Mobian Accademy

di Simon Fox
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'arrivo ***
Capitolo 2: *** La Mezzosangue ***
Capitolo 3: *** Avere la mano più grande della propria faccia è segno di scarsa intelligenza ***
Capitolo 4: *** Le due cupido ***
Capitolo 5: *** Inviti ***
Capitolo 6: *** Risate e paura ***
Capitolo 7: *** Baci in salsa di obblighi e terrore puro allungato con cotte calde ***



Capitolo 1
*** L'arrivo ***


POW RACHEL ore 8:40 luogo pullman 

Guardo fuori dal finestrino del pullman. La strada scorre veloce sotto le ruote del mezzo e devo lottare per non chiudere gli occhi. 
Ieri notte non ho chiuso occhio dall'emozione di essere ammessa nella primissima scuola Mobiana sulla Terra! Mio cugino Sonic mi ha parlato molto a lungo di questa scuola, facendo cenno a parecchi insegnanti con metodi d'insegnamento molto all'avanguardia ma che esigevano il più ferreo impegno. 
Ecco qualcosa che Sonic non farà mai: impegnarsi in una qualsiasi materia scolastica  che non consista nell'abbuffarsi di chili dog.
Penso divertita mentre lo guardo con la coda dell'occhio divertirsi con i suoi amici tutti più grandi di me. 
Pare notare il mio sguardo, perchè mi fa un cenno con il capo e mi invita ad unirsi con lui e i suoi amici. 

Sonic: HEI! RAAAAAAAAAAAACHEEEEEL! QUI!!! 

Mi dirigo verso il fondo del pullman, dove ci sono seduti Sonic e gli altri suoi amici, una gatta viola, una riccia rosa, un riccio argento e un'altro nero striato di rosso. 

Shadow: Urla più forte Sonic, non penso che in Canada ti abbiano sentito...!
Sonic: No, non sono sicuro che mi abbiano sentito!
Rachel: Ti sentiranno non appena ti fregherò tutti i chili dog che porti in borsa ehehe
Sonic: Mi stai per caso dicendo che ne hai sentito l'odore? 
Rachel: Sì, e ho anche sentito il gradevolissimo olezzo del tuo alito che odora di salsa chili... 
Silver: La medaglia la vuoi adesso o te la consegno quando arriviamo? 
Amy: Woah! Si vede proprio che tu e Sonic siete cugini! Ti chiami Rachel?
Rachel: Ehm... S-sì... non penso che nel pullman ci sia qualcuno che non sappia che io mi chiamo Rachel...- Balbetto a bassa voce 
Shadow: Ragazzina, parla più forte, non sento 'na mazza!
Rachel: Senti coso, l'ultima persona che mi ha chiamato ragazzina si trova 700 metri sotto terra!
Blaze: DATELE UNA MEDAGLIA! 
Rachel: Imparo dal migliore- Dico sorridendo impercettibilmente per non fare vedere le zanne appuntite e faccio un leggero cenno della testa nella direzione di Sonic 
Sonic: Grazie, grazie, troppo gentile- dice mentre si inchina ad un pubblico invisibile 
Rachel: Ehm... Io stavo facendo un cenno perchè c'è un' ape che mi girava intorno...
Silver: UN'APE?! DOVE?? AAAAAAAAARRRRGGGGHGHHHH!!- Urla il riccio argentato... wow... certo che è proprio figo... HEI! HEI! MA CHE COSA STO DICENDO? MA CHE COSA STO PENSANDO? E SOPRATUTTO, QUANTE NOCCIOLE CI VOGLIONO PER FARE LA NUTELLA?   
Shadow: Se ti taggo ti rovino...- Fa il riccio striato, prendendo il cellulare dalla borsa e cominciando a filmare il tizio urlante 
Blaze: Ehm... Silver...?
Rachel:  Woah, sembra più perfido di me... - Dico fra me e me... Qui la cosa di fa interessante! Vediamo cosa sa fare! 
Silver: LEVATEMELA DI DOSSO!! ORAAAAAAAAAAA!!!!- Detto, anzi, urlato questo, il riccio argento Che-Più-Figo-Non-Si-Può si alza e comincia a correre per tutto il pullman, sempre urlando
Blaze: *gocciolone* Siiiiiiiiiiilverrrrrrrrrr...
Sonic: Dai Blaze, lascialo sfogare, correre non ha mai fatto male a nessuno... eheh...
Silver: MI PUNGE; MI PUNGE!!!! AAAAAAAAAARRRRRRGGHHHH!!!!! 
Amy: adesso ti calmi!- Fa la riccetta rosa estraendo da Non-So-Dove un martello abnorme che sbatte sulla testa del riccio
Silver: Ahio Amy... certo che il tuo martello me lo ricordavo più leggero... Ahia...- Mugola lui rimettendosi a posto tenendosi la testa dolorante. 
Mi perdo per un minuto a guardare gli occhi del riccio argento, che sono di un piacevole color ambra. Lui pare non accorgersi che lo fisso intensamente, fortuna che ci pensa Sonic a riscuotermi dai miei pensieri... Come sempre...
Sonic: AHAHAHAHHA Rachel ha gli occhi gialli!! AHAHAHAHAHAH!!
Rachel: Sta' zitto cuginetto o quando avrò finito con te non sarai più capace di masticare l'aria!- Faccio scrocchiare le giunture delle dita con fare minaccioso, e Sonic ammutolisce subito. Potere alle ragazze! 
Shadow: Ci hai provato lupetta, ma non sarai mai più perfida di me!- Dice senza guardare minimamente lo schermo del cellulare con cui ha iniziato a farci qualcosa di estremamente misterioso.

Rachel: Vogliamo scommettere, oh mio potente Signore Oscuro della Terra di Mezzo? 
Shadow: Mi chiamo Shadow, Shadow the Hedgehog, mia suddita
Rachel: Rachel the Wolf, per chi non avesse sentito il mio caro cuginetto urlare poco prima
Amy: Amy Rose! Che piacere conoscere la cugina del mio futuro marit... EHM!!! COFF COFF... Del mio migliore amico... 
Blaze: Blaze the cat, piacere mio! 
Silver: Silver the Hedgehog, lo scemo del villaggio! Sempre al tuo servizio per una chiaccherata! MA non parlarmi di cose serie ti preeeeeeego...
Sonic: Sonic the Hedgehog, riccio più veloce della galassia e grande mangiatore di chili dog! 
Rachel: Sempre modesto il mio caro cugino- ridacchio e riprendo quasi subito- allora Shadow... come posso dimostrarti di essere più perfida di te? 
Shadow: A obbligo o verità, mia cara lupa... ma se vuoi tirarti indietro...
Amy: Ooooooh! Oooooooh! Attenta Rachel! Ha un foglietto con tutti gli obblighi e le domande perverse! 
Silver: Noi faremo da giudici! L'ultima volta che Shadow mi ha sfidato mi sono trovato a limonare con la tazza del cesso! 
Blaze: Almeno ci teniamo fuori dai guai!
Sonic: Aahahah, già, scusa se non siamo coraggiosi come te! 
Rachel: Ah beh, vuol dire che con voi mi rifarò un'altra volta! 
Amy: Sta SCHERZANDO, vero?- Esclama rivolta a Sonic 
Sonic: spero proprio di sì...- Risponde lui con un filo di voce 
Rachel: Zitto o fra poco cominceranno a chiamarti Sonic-Quasi-Senza-Testa 
Silver: EHI! Alle medie mi chiamavano SSC! 
Amy: E cosa vorrebbe dire?
Silver: Silver-Senza-Cervello! 
Shadow: Okay SIlver, molto interessante, adesso puoi starti zitto o devo vedere se infondo al tuo naso c'è davvero un cervello o è soltanto un'ammasso di caccole?
Blaze: IO dico che è la seconda 
Rachel: Blaze win 
Blaze: Fallo nero!- Urla, e mi batte il cinque  
Rachel: Non vedi che sono arrivata troppo tardi e che c'ha già pensato qualcun'altro? - Rispondo io. Evviva il sarcasmo!
Shadow: E io che pensavo di avere il dominio incontrastato... comunque... COMINCIAMO!- Detto questo tira fuori un foglietto e mi squadra con sguardo malefico. 
Rachel: Ho visto di meglio- Dico, e mi siedo davanti a lui inaugurando il mio Super-Personale Sorriso-Malefico-Da-Usare-Molto-Raramente 

POW SIMON ore 9:10 luogo pullman

Ma è mai possibile che neanche in pullman con le cuffie al massimo si possa star tranquilli? 
Nonostante abbia le cuffie con la musica sparata al massimo (musica ROCK per giunta!) sento le urla degli spacconi in fondo al pullman! Pare che due di quei rompiballe da strapazzo si stiano sfidando ad obbligo o verità e tutto il pullman sta seguendo la sfida, certo, tutti tranne me, il solito sociopatico antipatico. Adesso vado a parlarci per farli stare zitti, o magari mi fermo pure con loro, quest'anno vorrei proprio farmi degli amici. 

Prima di avere il tempo di dire "Skillet" mi si avvicina una lupa dal pelo bianco, molto carina, indossa un vestitino lilla chiaro con sotto dei leggings e delle ballerine argento, penso si chiami Rachel, da quel che ho capito quando suo cugino Sonic ha urlato il suo nome facendolo conoscere all'intero pullman. 

Rachel: Ehm... Ciao... non è che posso vedere il tuo lettore MP3? Mi serve una canzone particolare, e in fretta, se non ti dispiace- Mi dice in tutta fretta con una voce che sembra un pigolio da quanto è sottile e delicata. 
Simon: Se proprio vuoi...- Dico io staccando le cuffie e mettendole in mostra i miei 201 brani che includono musica pop e rock  da vari gruppi e cantanti solisti. 
Rachel: ECCOLA! Non è che puoi venire con me in fondo al pullman? Mi serve il tuo lettore... Ti prego! Ne ho bisogno!
Simon: Ahm... Okay...- dico poco convinto, tanto lei mi sta già trascinando per il pullman
Rachel: SHADOW!- Urla verso un riccio nero e rosso -TI OBBLIGO A CANTARE WHAT MAKES YOU BEAUTIFUL! 
Simon: Co-cosa?- Balbetto, ma tanto non mi sente comunque, i miei balbettii sono coperti dall'urlo disumano del riccio e dalle risate di tutti quanti i presenti sul pullman e anche dal rumore delle pacche che le mollano sulle spalle. 
Shadow: Non la so tutta!- Fa lui convinto di aver scampato la penitenza
Rachel: Canterai solo il ritornello a quella pipistrellina che ti sta mangiando con gli occhi- Fa lei avvicinandosi al riccio con gli occhi che mandano strani bagliori.
Blaze: AH! LA SERENATA! ROUUUUUUGGEEEEEE!!!!- Urla una gattina lilla che fino a poco prima si stava sganasciando al fianco della lupa. 

Si fa avanti una pipistrellina molto formosa, non molto truccata, c'è soltanto un po' d'ombretto azzuro sopra alle palpebre che racchiudono due occhi verde-azzurri e del mascara. Indossa dei leggings e una canottiera molto aderenti e la canottiera in particolare è molto scollata... Madonna... Mi vanno le orecchie a fuoco...
Mentre me ne sto lì con un'aria ebete guardandola avvicinarsi, Rachel mi strappa il lettore dalle mani e imposta il volume al massimo prima di far partire la musica.  

Rachel: Ti dico IO quando cantare- Dice, e subito dopo fa un cenno ad una riccia rosa facendo anche partire la musica a volume massimo. 
Batto leggermente il ritmo così simile a quello di Summer Nights e osservo la riccia rosa che prende un' iPhone e comincia a puntare la telecamera esterna verso il riccio nero (quasi completamente rosso per l'imbarazzo) e la pipistrella, Rouge. 

Rachel: VAI ADESSO!- Urla la lupa e il riccio nero comincia a schiarirsi la voce, prima di cominciare a cantare a voce incredibilmente bassa e una pronuncia perfetta

Shadow: Baby you light up my world like nobody else 
The way that you flip your hair gets me overwhelmed
But when you smile at the ground it ain't to tell 
You don't know (Rachel: oh oh!) 
You don't know you're beautiful! 
If only you saw what I can see 
You'll understand why I want you so desperately 
Right now I'm looking at you and I can't believe 
You don't know (Rachel: oh oh!) 
You don't know you're beautiful! (Rachel: oh oh!) 
That's What Makes You
Beautiful! 

La fine dell'esibizione viene salutata da un grosso applauso. Rouge, Rachel, la riccia rosa che mi sembra si chiami Amy e la gatta lilla hanno riso così tanto che hanno le guance bagnate da alcune lacrime. 
Amy: Se ti taggo ti rovino!-  Fa lei asciugandosi le lacrime. 
Shadow: Per stavolta hai vinto tu- dice il riccio nero tornato (quasi) alla normalità -Ma non aspettarti che la prossima vittoria sarà così semplice! 
Sonic: Ah, come si vede che siamo cugini!- Urla a Rachel passandole un braccio intorno alle spalle -I chili dog non te li do lo stesso però u.u 
Rachel lo guarda con uno sguardo capace di far rabbrividire Mephiles the Dark, poi si rivologe a me. 
Rachel: Grazie- sorride mentre mi restituisce il lettore MP3 -sei un Directioner Boy?- mi sussurra poi all'orecchio 
Simon: No- mi affretto a rispondere -io e mia sorella condividiamo il lettore, ci ha scaricato tutte le canzoni degli One Direction, a me piacciono, ma non così tanto da definirmi DIrectioner Boy, scusa 
Rachel: E di che?- Dice lei in tono affabile -Non rimani con noi?- aggiunge subito dopo, vedendo che me ne stavo tornando al mio posto 
Simon: Non vi voglio disturbare- rispondo in tono piatto 
Rachel: Non disturbi affatto! Vieni!- Esclama lei facendomi un gran sorriso. Per un'attimo ha scoperto le zanne, cavoli, sembrano micidiali! Sono troooooooooppo appuntite, mi fanno quasi paura... 
Simon: Ah, beh, se le cose stanno così allora mi unisco anche io!- esclamo io trascinandomi la lupa dietro. Sorrido per la prima, vera volta da tanto tempo. 

POW SONIC ore 9:30 luogo pullman 

Sonic: Hei Rachel, noto che ti sei data da fare...- le sussurro all'orecchio addocchiando la volpe che ha portato verso di noi. Si é presentato a noi dicendo di chiamarsi Simon e di avere 12 anni. 
Rachel: Non farti strane idee!- sibila lei guardandomi male. Ridacchio e guardo fuori dal finestrino.  Proprio un bel panorama la cittadina di Spagonia, con le sue prestigiose scuole e le stradine buie. Solo allora noto una ragazza con lunghi capelli castano scuro correre all'impazzata in direzione della nostra scuola. Porta una grande borsa e corre piuttosto velocemente. 

Blaze: Finalmente! 

Ci siamo fermati, non vedo l'ora di sgranchirmi le gambe, ma rimango con il naso spiaccicato contro il finestrino, a guardare la ragazza con due appena accennate orecchie da porcospino che é rimasta indietro. Corre ancora piú forte e solo allora mi accorgo che la sua corsa é destinata a finire presto perché... 

SBAM! 

Il rumore del metallo contro il cranio della ragazza si sente fino in fondo al pullman. Afferro la mia borsa e mi dirigo subito all'esterno. Eccola lí! É sdraiata sul marciapiede, con una striscia verticale rossa proprio in mezzo alla fronte, sembra incosciente. 

Sonic: Hei- cerco di svegliare la ragazzina, sembra proprio svenuta -Hei svegliati- mi chino su di lei -Lo so che sono bellissimo ma non pensavo proprio cosí bello, adesso dai, svegliati... - Niente, non si sveglia, comincio a toccarle la faccia, é proprio carina -Hei dai, avrai dopo tutto il tempo di sonnecchiare in classe, ma adesso... IT'S TIME TO GET UP! 

POW JULS ore 9:40 luogo marciapiede

Sonic:... IT'S TIME TO GET UP! 

Fa una voce sopra di me, cavolo, ho perso un timpano altro a tutta l'intelligenza accumulata in quindici anni di vita. Apro lentamente gli occhi, Chaos come mi fa male la testa... 

Juls: Woooow, sono giá in paradiso o cosa?- mugolo non appena vedo due occhi verde smeraldo  proprio sopra i miei, appartengono ad un riccio blu con degli occhi verde smeraldo spettacolari.

Sonic: Allora... Bell'inizio di semestre, eh? 
Juls: Giá... Proprio a me doveva capitare... 
Sonic: Il mio nome é Sonic, Sonic the Hedgehog! Tu sei nuova? Come ti chiami? Ti fa male la testa? Vuoi che ti porti in infermeria? 
Juls: Hei calma! Sto bene! Quel metallo era abbastanza flessibile- dico sorridendo leggermente alla vista del palo piegato quasi completamente -Comunque sì, sono nuova e il mio nome é Juls. C'é anche un'infermeria qui?!- Aggiungo sconvolta alzando un sopracciglio. 
Sonic: Sí, esatto. Vieni, ti accompagno in segreteria a vedere il numero della tua stanza- Oddio, sto camminando al fianco di uno dei ragazzi piú fighi che abbia mai visto! Scommetto che ho le guance rossissime... 

POW AMY ore 10:00 luogo cortile 

Allora. Calmiamoci. C'É UNA NOVELLINA CHE STA CAMMINANDO AL FIANCO DEL MIO FUTURO MARITO!!! Come si permette?! Non mi importa chi sia né come si chiami, io giá la odio. 

Amy: Heeeeeiiii Sonic! - mi infiltro fra di loro separando abilmente quello scricciolo moro della ragazza dal riccio blu.
Sonic: Oh, ciao Amy - che strano, mi sembra che il suo tono sia leggermente seccato... - Lei é Juls, una matricola. Juls, lei si chiama Amy ed é una mia cara amica. La migliore, direi. - SIIIIIIIIIIIIIIIIII SONIC DICE CHE SONO LA SUA MIGLIORE AMICA TIÉ LURIDA PLEBEA, 1-0! Ehi, ma aspetta. MI HA APPENA FRIENDZONATO! 

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Capitolo 2
*** La Mezzosangue ***


POW AMY ore 10:10 luogo atrio 

Mi dirigo verso la segreteria con Sonic-sonofigo-the Hedgehog e quella maledetta tizia che con una testata ad un palo è già riuscita ad entrare nelle sue grazie. Ma poi, sinceramente, CHE DIAMINE DI NOME é JULS? COME SI ABBREVIA? E poi non è un porcospino purosangue, non ha le fattezze mie o di Sonic o di qualsiasi altro porcospino. E' solamente una sporca Mezzosangue  con delle orecchie da porcospino in una scuola piena zeppa di Mobiani! Meglio che non mi    faccia vedere troppo con lei, oppure la mia popolarità a scuola crollerà. 

Guardo in giro e noto tutti i compagni dell'anno scorso, Tails, Tikal, Cream, Charmy, Knuckles ed un camaleonte viola che avrò visto un paio di volte, ma di sfuggita. Squadra con aria truce Juls. Che si conoscano già? 
Immersa in questi pensieri e distratta dal blu accanto a me che spiega come funzionano le cose qui all'Accademia a "quella nuova", non mi accorgo che la segretaria, una lupa dal pelo riccioluto e color nocciola, mi porge una chiave. 

Segretaria: Amy Rose, 2° anno, stanza numero 112B. Ho già consegnato le chiavi anche alle tue altre compagne di stanza, Rachel the Wolf, 1° anno; e Blaze the Cat, 2° anno. Buona permanenza all'Accademia!- conclude con un sorriso. 
Amy: Grazie e arrivederci! 

Mi allontano di gran fretta e scocco un'ultimo sguardo truce a Juls, imitando il camaleonte.  CAMERA 112, ARRIVO! Le camere al di sopra del numero cento sono le più grandi e confortevoli, che bello poterla dividere con Blaze! Anche se non sono convinta che sia bello dividerla anche con la lupa bianca,  Rachel. Però è la cugina di Sonic, magari se riesco a diventare anche sua amica passerò più tempo con quel figo di suo cugino! 

POW KNUCKLES ore 10:15 luogo atrio 

Knuckles: COOOOOOOOOOSAAAAAAA?!?!?! 
Sonic: Knuckles STAI ZITTO! 

Ok, devo ammetterlo, magari potevo anche avere l'accortezza di ficcarmi un pugno in bocca per non urlare dal disgusto. Mi spiego meglio. Sono in camera con Sonic e anche con il camaleonte viola che l'anno scorso è stato bocciato. DANNAZIONE; PERCHé DOVEVA CAPITARE A ME? Prima Shadow che fa la serenata alla mia migliore amica e poi io che finisco in stanza con il deficiente e il sociopatico! (N.D.A. Dark Lord: Ha parlato mister simpatia -.-) 

Afferro con malgarbo la chiave che mi tende la nocciola vivente e mi avvio a passi svelti e rabbiosi. Tremo dalla rabbia, ho paura di non riuscire a trattenermi e fare a pezzi qualcosa (o qualcuno). Il mio cammino si arresta presto, la 16A, la mia stanza è in fondo al primo corridoio a destra. Espio mi guarda aprire la porta e si infila in stanza prima che io potessi sbatterlo fuori. DANNAZIONE! Scaglio la mia roba vicino al primo letto disponibile e mi ci getto sopra. 

Espio: Dovresti fare un corso accellerato per controllare la rabbia, le tue urla le ho sentite anche con gli auricolari- mi fa il tizio con voce pacata, ma io proprio non riesco a trattenermi ed esplodo
Knuckles: Tu invece dovresti fare un corso accellerato per diventare più intelligente, ti servirebbe proprio! 

Vedo che il camaleonte è impallidito, perfetto, ho colpito nel segno.

Espio: E tu dimmi, hai per caso fatto un corso accellerato per diventare così demente?
Knuckles: Non ti ho mai parlato. Ma ti giuro, già ti odio da morire- faccio io, guardandolo duramente. 
Espio: Il sentimento è RECIPROCO.

Dopo questo, si mette le cuffie e comincia a sistemare la roba negli armadi e nelle cassettiere. 
Ti odio, penso. Odio te, Sonic, Shadow e anche tutti gli altri. Vi odio. Vi odio da morire. 
Prima di provare a dormire per dimenticare, vado su Facebook e controllo il video. 34 mi piace e 12 commenti. Fantastico, ho perso la mia migliore amica per colpa  di una volpe asociale, di una lupa malvagia  e di un porcospino milanista. Bah. Che bell'anno che mi aspetta. 

POW ESPIO ore 10:30 luogo stanza di Espio, Sonic e Knuckles (N.d.A. Dark Lord: tipo che devo trovare un nome più corto per indicare le stanze, aiutatemi T.T) 

Sento bussare con foga selvaggia alla porta. Mi alzo lentamente, mandando mentalmente tanti accidenti a Knuckles e a chi sta bussando. Abbasso la maniglia e mi ritrovo davanti Sonic, uno dei ragazzi più pieni di sè della scuola, senza contare Scourge e Jet, ovviamente. 

Sonic: QUEL FANGO! 

Alzo un sopracciglio. Knuckles russa talmente forte da farmi diventare scemo, e non si è ancora svegliato. 

Sonic: JET! MI HA PRESO LA CHIAVE!- Sto' zitto. Non voglio parlare con lui, ma comunque vuole solo svegliare Knuckles -KNUCKLES! Knuckles, lurido ammasso di caccole marce, SVEGLIATI! 
Per tutta risposta, il rosso gli rifila un gancio in piena bocca. Sghignazzo in silenzio, soddisfatto dal gesto di Knuckles. 
Sonic: 'orca putt...- Si interrompe all'improvviso, accorgendosi della mia esistenza per la prima volta -TU!- mi aggredisce -PUOI AIUTARMI TU!- senza aspettare il mio consenso, Sonic parte a razzo: 
Sonic: Quel lurido sacco di merda mi ha preso la chiave ed ha con sè il suo Extreme Gear, non ho visto dove andava e non ho intenzione di chiedere aiuto a Shadow e Silver sta sbavando dietro a Blaze, Knuckles è in un mondo dove sta con Rouge e gli altri sono dispersi o devono ancora arrivare. Io lo cerco mentre tu vai nella sala comune delle ragazze e lo aspetti là capito okay grazie prego ciaaaaaaao!- E parte lasciandosi dietro una scia blu elettrico. 
Uffff, adesso mi tocca anche aiutarlo a recuperare la sua stupida chiave. Prima di uscire raccatto cuffie, cellulare e la mia chiave e mi dirigo dall'altra parte del collegio. 

Se non altro è la sala comune delle ragazze! Cerco di rallegrarmi mettendo una delle mie canzoni preferite come prima traccia, ma non funziona. Vedo volpi, ricci,  falchi, lupi e chi più ne ha più ne metta parlare animatamente delle loro vacanze. 
Sorridono tutti e sorridono sempre. Sono felici, un po' TROPPO felici, per i miei gusti. 

Cerco una fra tanti, la Mezzosangue che ho visto nell'atrio con Sonic e la riccia convinta che si sposeranno. Spero non la trovi Jet, o peggio, Scourge, prima di me. 
Cerco di avvicinare a me i ragazzi che mi sembrano più deboli. Nerd, sfigati, con la media bassa. Siccome io fino all'anno scorso ero il pungiball preferito di quei due, vorrei aiutare gli altri ragazzi e ragazze a non fare la mia stessa fine. Mi preme farlo, cercare di salvare altre persone e chi se ne frega se non posso salvarmi io. 

Nessuna traccia della Mezzosangue, chissà se ha capito che anche con la sua singola presenza si è fatta più nemici di me. Comincio a fischiettare il motivo di quattro note che Rue ha insegnato a Katniss nel film Hunger Games. Ragazzi e ragazze si portano le tre dita centrali della mano sinistra alla bocca e le alzano in aria. Faccio lo stesso, per rivelarmi. 

Sbuffo sonoramente imboccando la scorciatoia per la sala comune. Vedo Amy e Blaze da uno spiraglio della porta che una delle due geniacce ha lasciato socchiusa, che, con la musica al massimo, cantano e ballano come delle professioniste, probabilmente perchè passano tutto il tempo libero guardando MTVMusic. Riconosco la canzone. Girlfriend. Amy e Blaze  la ballano perfettamente saltando sul letto, forse perchè vorrebbero essere DAVVERO le fidanzate di Sonic e Silver.
 
Blaze: She's like so whatever 
And you could do so much better 
I think we should get together now 
And that's what everyone's talking about! 


Amy: Hey! Hey! You! You!
I don't like your Girlfriend!
No way! No way! 
I think you need a new one 
Hey! Hey! You! You! 
I could be your Girlfriend! 


Amy&Blaze: Hey! Hey! You! You! 
I know that you like me 
No way! No way!  
You know it's not a secret 
Hey! Hey! You! You! 
I want to be your Girlfriend


OKKEY. Mi sa  che la Mezzosangue e la lupa bianca non possono più avvicinarsi nè a Sonic nè a Silver senza venire incenerite dagli sguardi dalle rispettive rivali. 
Mi allontano velocemente dalla stanza, perchè, finita la canzone, hanno cominciato a sparlare delle due nuove matricole. Tremo di rabbia, ma riesco a notare un muro dipinto di un tenue color viola completamente senza decorazioni nella sala comune delle ragazze. Mi ci appoggio e ne assumo il colore, divenendo invisibile agli sguardi indiscreti, poi lo sento. Uno scoppio di voci nel corridoio vicino, si avvicinano sempre di più. Jet con il suo Extreme Gear  e Sonic, a piedi. 

Per una frazione di secondo ho Jet davanti. Un passo e gli sono addosso con tutto il mio peso. Individuo la chiave che Jet tiene fra due dita nella mano destra e glie la strappo senza fatica. Cerca di respingermi, riesce a colpirmi con un pugno sulla trachea, impedendomi momentaneamente di respirare, ma SONIC (sì, esatto, proprio lui!) me lo leva di dosso. Il falco verde impreca a tutto volume non appena si rialza, ma non mi importa. Il suo Extreme Gear si è schiantato contro la parete di fronte: gli sta bene! 

POW JULS ore 11:00 luogo sala comune femminile 

Ho visto tutto. Il camaleonte si è mimetizzato contro la parete, lo so perchè lo seguo da stamattina, da quando ha cominciato a guardarmi male e ho anche sentito Amy e Blaze architettare piani per mettere fuori combattimento me e una certa Rachel, che a quanto ho sentito è la cugina di Sonic. 
Mi appoggio al muro più vicino per decidere cosa fare. Devo trovare questa Rachel e subito anche. 

Espio: ...Tu vai pure avanti Sonic, ti raggiungo più tardi...
Sonic: Ci si vede Espio!

Mi giungono spezzoni di conversazione anche da altre persone, mi dispiace origliare, ma non posso farci nulla. Poi sento quello che deve essere Espio bisbigliare a mezza voce "Devo trovare la Mezzosangue". Ovvio che parla di me. I Mezzosangue sono più unici che rari, e io penso di essere l'unica in questa scuola. 

Juls: Mi cercavi, Espio?- gli dico comparendogli  davanti all'improvviso. Sembra sorpreso, ma dev'essere molto bravo a nascondere le emozioni, perchè quando parla lo fa con voce completamente piatta.
Espio: Ti cercavo. Ti conviene evitare Sonic per un po'. Ah, e devi anche stare lontana da un falco verde, Jet, e un riccio verde con il petto sfregiato da alcune cicatrici. Volevo avvertirti. 
Juls: Lo so già che devo star lontana da Sonic, ho sentito Amy che mi insultava in tutti i modi possibili ed immaginabili. Ho visto Jet poco fa mentre gli strappavi la chiave, ma non ho mai visto il secondo. Come diamine faccio a vedergli le cicatrici sul petto?- lo guardo interrogativamente con un sopracciglio che quasi scompare sotto l'attaccatura dei capelli.
Espio: Porta sempre una giacca di pelle nera aperta sugli sfregi, si sente figo, povero illuso. Nella fretta di avvertirti non ti ho chiesto il nome, anche se tu conosci già il mio. Sono Espio the Chameleon, 1° anno, anche se di anni ne ho quasi 17. Sono stato bocciato l'anno scorso.
Juls: Juls-e-basta, 15 anni, 1° anno. Mezzosangue, come hai detto tu- mi fermo un'attimo, pensando a cosa dire -Perchè non mi fai la lista di persone che devo evitare? Così, per stare tranquilla- Lui ridacchia, pensa che scherzi, povero illuso. 
Espio: Già, non avrai vita facile qui, quindi lascia che ti accompagni a fare un giro del collegio, ti mostro anche la tua stanza  e le persone raccomandabili e quelle  da evitare. E a che siamo in due puoi anche aiutarmi a rintracciare Rachel the Wolf, la cugina di Sonic, per dirle di star lontano da Silver. 
Juls: Ci sto!- Dico sorridendo. Non mi importa se ho già delle nemiche. Cercherò di non farmi incenerire viva da Blaze o schiacciare dal Piko Piko di Amy per tutto il tempo per cui sono qui. 


 POW SHADOW ore 11:30 luogo fontana 

Rachel: Dici che dovremmo ufficializzarlo?- mi chiede titubante tormentandosi una ciocca di capelli corvini.
Shadow: Non sarebbe male, no? In modo da farlo sapere a tutti...
Rachel: Mh... Lo verranno a sapere, anzi, lo capiranno dal modo in qui ci comportiamo noi due! 
Shadow: E se proviamo con... No, aspetta... Devo pensare... 
Rachel: Simon, Rouge, Amy, Sonic, Silver e Blaze lo sanno giá, quindi potrebbero dare lo scoop!- Mi fa lei, passandosi nervosamente le dita fra i capelli.
Stiamo discutendo se rendere ufficiale la sfida di malvagitá e perfidia (N.D.A. Dark: ditelo che avete pensato ad altro eheh -.-) in modo da mettere in guardia l'intera Accademia contro di noi oppure se tenerlo segreto e sfruttare l'elemento sorpresa. 
Shadow: Loro sapevo che era solo una piccola ed innocente sfida ad obbligo o veritá, ma non sanno che la sfida si estenderá anche oltre!- rifletto ad alta voce, illuminandomi in viso.
Rachel: Quindi lo teniamo segreto?- chiede ancora lei in un bisbiglio
Shadow: Ovvio, geniaccia! La prossima mossa sará la mia. Aspettati di tutto!- concludo allontandomi furtivamente e ghignando. 
Ho giá una mezza idea ancora da sviluppare, ma ho giá in mente la vittima. Non Rachel, ma il mio compagno di stanza, quella testolina matta di Silver. Lo fisso mentre, a braccetto con Blaze, beve un frullato. Oddio, ho il diabete. Troppo dolce. 

Mi lambicco il cervello e ripesco il ricordo di quando eravamo sul pullman. Silver ha lanciato delle urlate della Madonna quando Rachel ha detto che era entrata un'ape dal finestrino, quindi, medito, se fa cosí con una cosetta da niente gialla e nera, cosa fará se ha un'incontro ravvicinato con un'esserino grande quanto una piccola pigna e peloso? Un ghigno abnorme si dipinge sul mio volto. Eccola l'idea, ed ecco come realizzarla! 

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Capitolo 3
*** Avere la mano più grande della propria faccia è segno di scarsa intelligenza ***


POW SIMON ore 7:15 luogo camera di Simon, Charmy e Tails 

Apro gli occhi di scatto e mi ritrovo un'ape sulla pancia. Okay, non è proprio un'ape minuscola, è un bambino di 12 anni che si chiama Charmy ed è il mio compagno di stanza. L'altro è una specie di piccolo genio di appena 13 anni con un QI di poco meno di 300. Un'ape iperattiva, una volpe vampira e  una volpe bicode. Meraviglioso. Una squadra di lusso. Davvero.  

Charmy: Avevo paura che non ti saresti svegliato più! 
Simon: E allora hai deciso di metterti a saltarmi sulla pancia?- chiedo con la voce impastata -Levati di dosso, sto soffocando. 
Charmy: Agli ordini, capo!- risponde lui sorridendo. Come si fa a sorridere di mattina?! 
Tails: Hai tre quarti d'ora per lavarti, vestirti e mettere sotto i denti qualcosa. Ho già fatto la doccia e mi sono vestito, adesso scendo. Volete qualcosa alla mensa?- chiede Tails, allacciandosi i lacci delle scarpe. 
Simon: Prima regola per vivere bene con me: mai, MAI, domandarmi qualcosa prima delle otto del mattino - prendo dalla tasca una manciata di Ring e glie li lancio -Compra la colazione a te e a Charmy  e portami un bicchiere di latte.-
Tails: Non ne ho bisogno! Latte freddo? 
Simon: Freddo. Charmy, tu che prendi? 
Charmy: Se offri tu non prendo niente. 
Simon: Eddai! Se fai così arriveremo in ritardo alla prima lezione. 
Charmy: Mmm... una ciambella. Zuccherata. La prossima volta ve la offro io la colazione.
Tails: Grazie, Simon. Charmy, dovresti ringraziare anche tu.
Charmy: Grazie, capo!
Simon: Di nulla - rispondo, e comincio a setacciare l'armadio per trovare la mia maglia preferita, nera, con disegnata sopra una mano bianca che tiene una granata rossa a forma di cuore. Amo i Green Day. Dopo, esco dalla stanza portandomi dietro gli asciugamani e mi vado a fare un doccia gelata. Oggi cominciano le lezioni. Prima ora: Arte. Ottimo, posso dormire con gli occhi aperti. 

POW TIKAL ore 8:00 luogo mensa

Cream: Tik! Hei Tik! Aspettami! 

Roteo gli occhi. Avró detto a tutti almeno mezzo milione di volte di NON abbreviarmi il nome, ma niente, non ascoltano. La coniglietta che mi chiama è una delle mie due compagne di stanza.

Tikal: Dimmi tutto Cream.
Cream: Mmm... Potresti accompagnarmi nel corridoio della classe di algebra? Senza fare domande, possibilmente?- fa lei nervosamente, guardandosi furtivamente intorno. 
Tikal: Sì, ok, ma perché?- le chiedo cominciando ad incamminarmi.
Cream: La Mezzosangue... Mi fa paura! Ti prego, proteggimi!- esclama lei seriamente spaventata. Parla della nostra compagna di stanza, Juls. 
Tikal: E' una ragazza come tutte le altre, e per di piú umana, non ti fará niente, vedrai. 
Cream: MEZZA umana, ricordi? E se avesse dei poteri? 
Tikal: Non é detto. Non ti fará nulla, stai tranquilla. Ah, e comunque non chiamarmi Tik, ti prego. 
Cream: Ok, Tik. 
Tikal: CREAM!- sbraito, ma lei si fionda in classe con una risata. 

???: A me piace chiamarti Tik- fa una voce poco sopra la mia spalla. Knuckles, il mio migliore amico, nonché ragazzo che mi piace da impazzire. Molto spesso le ragazze, quando sono in presenza del ragazzo figo di turno, si zittiscono o assumono un'aria timida. Altre, come me, sono piú sguaiate del solito. 

Tikal: Non potresti chiamarmi semplicemente Tikal?- sbotto furente. Se la mattina é cominciata in questo modo, non oso immaginare come saró ridotta a fine giornata... 
Knuckles: A me piace Tik. 
Delle ragazze ci superano ridacchiando a tutto volume e sussurrando fitto fitto. Ma WTF?! 
Tikal: Oggi sei anche tu a scienze?- dico scoraggiata. L'anno scorso, con lo stesso professore di scienze, abbiamo provato alcuni semplici esperimenti con alambicchi e provette e devo ammettere che è stato molto elettrizzante. Purtoppo abbiamo finito il programma che riguarda la chimica e abbiamo cominciato a fare anatomia. 
Knuckles: Già, spero di non dover dissezionare qualche animaletto.
Tikal: A me fa impressione anche vedere il bisturi!
Knuckles: Incrociamo le dita...

POW SHADOW ore 8:10 luogo aula di scienze

Ogni volta che varco la soglia dell'aula di scienze mi sento molto il dottor Frankenstain! O almeno, l'impressione è quella quando entro in classe in leggero ritardo, ma per fortuna mi va bene, il prof è anche lui in ritardo. Guardo i banchi e sorrido perfidamente: sopra ogni banco c'è una piccola gabbia con un paio di topolini bianchi rinchiusi dentro. Proprio quello che mi ci voleva! Mi guardo in giro e noto Knuckles, Tikal e Amy in un'angolo della classe che chiaccherano. Butto la mia roba sul primo banco che mi capita a tiro e faccio per raggiungerli, quando entra il prof e tutto d'un fiato dice: 'Quattro persone per ogni gabbia, forza forza forza! Non abbiamo tempo da perdere!' Più veloce che posso raggiungo Knuckles e le ragazze. Il professore ha cominciato a fare l'appello a velocità della luce: Acorn, Echidna, Echidna, Fox, Hedgehog, Rose, sono solo alcuni dei 20 nomi da cui è composta la classe. 

Prof: Allora ragazzi- esordisce il prof con voce squillante -oggi, dissezione di topi!
A queste parole, il viso di Tikal si tinge di una delicata sfumatura di verde e alcune ragazze scappano dall'aula per vomitare in un posto meno affollato. Il prof sorride: ho il sentore che ci goda a vederci soffrire. 
Prof: Stavo scherzando! Oggi ci dedicheremo solamente all'osservazione anatomica dell'animale, su cui dovrete compilare una relazione. Intanto che voi cominciate vado a recuperare le vostre compagne che sono uscite senza permesso- e se ne esce di fretta. 
Tikal: Oh Chaos, mi stavo davvero preoccupando- sospira Tikal. 
Shadow: Mmm 
Knuckles: Tik, Amy, andiamo a prendere la roba. 

Fortuna che ci ha pensato Knuckles a portare via le ragazze. Guardandomi intorno, apro la gabbietta in cui è rinchiuso l'esserino e ne prendo uno sul palmo della mano. E' proprio piccolo. Lo soppeso un'attimo, poi lo metto dentro la cartella lasciandola leggermente aperta. Richiudo la gabbia. Perfetto, nessuno si accorge di niente. Tornano gli altri. 
Amy: Abbiamo pensato di fare un disegno del topo, in modo da strappare un voto più alto!- mi informa Amy. Annuisco svogliatamente, la mia mente è già tutta presa dal piano che metterò in atto stasera. 

POW BLAZE ore 11:00 luogo palestra 

Blaze: Azzardati... A farmi correre... Cosí... Un'altra volta e... Giuro che... Ti stacco la testa... E ci gioco a calcio! 

Impreco contro Sonic, che come al solito ci ha fatto correre come se fossimo inseguiti dallo Slenderman. A malapena riesco a parlare, piegata sulle ginocchia e con la milza dolorante. 

Sonic: Sempre che tu riesca a prendermi! 
Blaze: Un bel piatto... Di chili dog... E vedremo...! 
Coach: HEI, LAGGIÚ! Basta chiacchere! Ascoltatemi bene. Quest'anno ho preso una decisione molto importante. Riguarda il torneo scolastico di pallavolo- l'anno scorso abbiamo fatto un torneo scolastico di pallavolo, funzionava cosí: le prime contro tutte le prime e le seconde contro tutte le seconde ecc. -Quest'anno ho introdotto una nuova regola- Brividi. Ma i professori lo fanno apposta a fare pause cosí lunghe? -Squadre miste.

Urla di gioia. Saltelli. Cori da stadio. Giubilo. Ola. Urrá. Mutande in testa. Silver che impazzisce e mi prende in braccio senza che io lo possa fermare. Il prof ci lascia festeggiare per qualche minuto  prima di imporre nuovamente il silenzio. 
Coach: Vi spiego meglio. Poniamo caso che Storm, qui, voglia partecipare al torneo e metta su una squadra. Volendo, può coinvolgere allievi più piccoli o anche più grandi. Grandioso, eh?- sì generale. Ma io sinceramente, non amo lo sport. 
Rouge: Scusi!- interrompe Rouge -E chi magari non vuole prendere parte al torneo oppure non lo prende nessuno in squadra?
Coach: Ah, be', le ragazze e i ragazzi potrebbero fare il tifo, che dite? 
Blaze: Non ci penso proprio a travestirmi da ragazza pon-pon!- sussurro inviperita.
Silver: Eddai, penso che staresti così bene con la minigonna! 
Blaze: Pervertito. 
Coach: Chi vuole partecipare al torneo? 

Una foresta di mani mi impedisce la visuale del prof. Ci sono Jet, Storm, Scourge, Wawe, Espio, Sonic,  i soliti patiti, e una mano tipicamente umana. La Mezzosangue che partecipa? 

Coach: Bene! Cominciate ad organizzarvi voi, io segno i vostri nomi sull'elenco- e si mette a scrivere su un bloc-notes. 

Blaze: Pensi che qualcuno se la prenderà in squadra? 
Silver: Chi?
Blaze: La Mezzosangue, no?
Silver: Ah, Juls? Be', perchè no?

In effetti proprio adesso sta parlando con Espio. Il coach si avvicina e dice che è obbligatorio che ci sia almeno una riserva in squadra e che se vogliono allenarsi possono anche sfruttare i campi all'aperto. 

Scocco un'occhiata alla Mezzosangue e al camaleonte che confabulano in un'angolo. Non mi piace, penso, non mi piace per niente. 


POW JULS ore 13:00 luogo corridoio

Cammino svogliatamente in direzione della biblioteca. Io ed Espio ci siamo messi d'accordo sull'incontrarci lì per studiare e discutere dei membri da coinvolgere nella squadra, se vogliamo partecipare per davvero. 
Sento sulle spalle gli sguardi di tutti. É naturale che mi guardino, sono una mezza riccia umana in mezzo a Mobiani Purosangue. Forse si chiedono se anche io, come gli altri, sappia fare qualcosa di strano o abbia dei poteri. La risposta é sì. Controllo in piccola misura acqua, aria, terra, fuoco e ho spiccate abilitá curative. Sorrido ripensando a quando una volta, all'orfanotrofio, fumavo di rabbia e ho appiccato il fuoco ad un cespuglio. 

???: Che c'hai da ridere, Mezzosangue? 

Fa una voce molto sopra la mia testa. Storm. Uno degli studenti da cui Espio mi ha messo in guardia. Mi ha detto che siccome lui é il piú grosso, é compito suo immobilizzare le vittime con le mani dietro la schiena mentre Scourge le pesta. 
Storm é proprio davanti a me, non mi lascia percorrere il resto del corridoio. 

Juls: Spostati- gli dico freddamente. 
Storm: Perché, devi per caso incontrarti con il tuo ragazzo?- chiede con voce ottusa. Probabilmente neanche sa se mi sto davvero incontrando con qualcuno, avrá tirato ad indovinare. 
Juls: Se non vuoi risposte sarcastiche, non fare domande stupide. E adesso, levati. 
Storm: Ohoho acida la ragazzina. 
Juls: Non sono 'acida'. Sono solo 'diversamente dolce'. Ti levi adesso?
Storm: Ma mi prendi per stupido? Mica ti lascio passare cosí velocemente, Jet mi ha detto di tenerti impegnata finché non arrivano lui e Scourge.

É davvero cosí ottuso? Mi ha rivelato il piano. Ma... E se stesse bluffando? Do un'occhiata veloce su e giú per il corridoio. A parte una piccola folla di curiosi, nessun falco o tantomeno riccio verde. Guardo Storm con lo sguardo piú penetrante che mi riesce, ma lui sorride. Cerco un punto debole. La faccia? No, é troppo alto, non riuscirei a colpirlo. É alto e largo. Ma é anche stupido, rifletto trionfante.
Juls: Sai che avere la mano piú grande della faccia é indice di scarsa intelligenza?- butto lì come se nulla fosse. In effetti le sue mani sono grandi quanto badili e sicuramente molto piú della sua brutta faccia. 
Storm: Davvero?- fa lui stupito e si porta una mano davanti alla faccia. Veloce come un fulmine, gli spingo con violenza la mano, facendola cozzare con un suono secco contro il viso. Si sente proprio il rumore e con un ghingno me ne scappo via dal corridoio, in direzione della biblioteca. 


POW AMY ore 16:00 luogo soglia della stanza di Amy, Blaze e Rachel

Sbuffo incavolata nera. Sono sulla soglia della porta della mia camera. Mi ronza la testa. La relazione sui topi bisogna consegnarla per lunedí, ma mi sono portata avanti con il lavoro. Knuckles e Shadow ci hanno tirato il pacco a me e Tikal, e abbiamo dovuto stilare noi la relazione anche per quei due scansafatiche. Per giunta ho anche dimenticato la chiave e sono da cinque minuti che busso, ma niente. Peccato che Blaze sia al bar con Silver altrimenti potrei farmi aprire da lei. Mi assale il dubbio che in camera non ci sia nessuno, ma poi poggio l'orecchio alla porta e sento una voce cantare. 
Aspetta. Ma sbaglio o... C'É ARIANA GRANDE CHE CANTA IN CAMERA MIA?! Ma nooo... É solo Rachel... E io che pensavo che avesse la voce piccola... Non mi aveva detto che poteva raggiungere quelle note cosí alte! 

Rachel: Head in the clouds 
Got no weight on my shoulders 
I should be wiser 
And realize that I've got 
One less Problem without ya 
I got one less Problem without ya
I got one less Problem without ya 
I got one less, one less Problem
One less Problem without ya 
I got one less Problem without ya 

I got one less Problem without ya 
I got one less, one less Problem 

It's Iggy Iz 
What you got? 
Smart money bettin' I'll be better off without 
In no time I'll be forgettin' all about you 
You sayin' that you know 
But I really really doubt you 
Understand my life is easy 
When I ain't around you


Rimango ad ascoltare. 'Ho un problema in meno senza di te'... Mmm... stará parlando di Silver? Non vuole piú averci a che fare? Perché? Mi appunto mentalmente di riferirlo a Blaze non appena torna quando alla fine la porta si apre. 

Amy: Canti benissimo!- esclamo veramente ammirata. 
Rachel: Canto bene SOLO le canzoni che esprimono come mi sento in un particolare momento- risponde con una punta di freddezza. Chissá... 

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BEEEEEEEELLA A TUTTI RAGAZZI  E BENVENUTI IN QUESTO NUOVO VIDEO IO SONO FAVIJ...
Funny: No. 
Sonikkulove: Ehm... no decisamente no. 
OHHH ma io ci tenevo tantoooo :'( 
Sonikkulove: Se ve lo state chiedendo, io e Funny siamo le sorelle di Dark Lord. Rachel è la mia OC.
Funny: Juls appartiene a me e a me soltanto u.u 
Ehm... comunque nessuno vi ha dato il permesso di infilarvi nel mio spazio autore -.-"
Funny e Sonikkulove: Noi può :D 
EHM... okay... Comunque, questo capitolo lo dedico a Carmela, una mia cara amica <3 ti voglio bene 
Funny: Anche Sonikkulove e io ti vogliamo bene 
Sonikkulove: *Ascolta Ariana Grande con le cuffie* 
Funny, Dark, Sonikkulove: AL PROSSIMO CAPITOLO vi vogliamo bene (ruffianamento time XD) 

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Capitolo 4
*** Le due cupido ***




POW COSMO ore 23:23 luogo chat (su Whatsapp) di Cosmo e Cream

Cream: Esprimi un desisderio! 
Cosmo: Fatto <3
Cream: Quello che penso io?

Sorrido arrossendo leggermente. 

Cosmo: Esatto *^* 

Mi sento andare a fuoco soltanto a scriverlo... É inutile sono cottissima. Tails. Mi fa un'effetto stranissimo. Non riesco a spiccicare parola quando c'é lui intorno. Lo stesso problema lo ha Cream, ma con Charmy. 

Cream: Indovina cosa ho espresso io =3 
Cosmo: Se indovino io e tu mi dici che é giusto poi non si realizza
Cream: Allora scusa per prima! ;_;
Cosmo: Tanto non si realizzerá mai in ogni caso v.v 
Cream: Non essere pessimista! 
Cosmo: Sono solo realista!    
Cream: -.- 
Cosmo: Dico davvero! 
Cream: I never thought I could feel this power.

Conosco la canzone e adoro Bieber. 

Cosmo: I never thought that I could feel this free 
Cream: I'm strong enough to climb the highest tower 
Cosmo: And I'm fast enough to run across the sea 
Cream: And there's just no turning back
Cosmo: When your heart is under attack 
Cream: Gonna give everything I have 
Cosmo: 'Cause this is my destiny
Cream: I will Never say Never!
Cosmo: (I will fight)
Cream: I will fight till forever!
Cosmo: (Make it right)
Cream: Whenever you knock me down
Cosmo: I will not stay on the ground
Cream: Pick it up, pick it up, pick it up, pick it up, up, up
Cosmo: And Never say Never 
Cream: Ben detto! 
Cosmo: Lotteró, l'otterró, lo terró. 
Cream: Cosmo... 
Cosmo: Dicimi
Cream: Devo andare, c'é la Mezzosangue che mi fissa e voglio far finta di dormire, in caso ti cerco io non appena si mette a letto lei T.T 
Cosmo: Ti fa paura vero? 

Nessuna risposta. 

Cosmo: Cream?
Cosmo: Oi
Cosmo: Non devi avere paura di lei
Cosmo: In caso non ci sentiamo, buona notte <3

POW SHADOW ore 00:15 luogo stanza di Silver e Shadow

Prendo il mio cellulare e accendo la videocamera esterna. Voglio documentare quest'impresa in modo che Rachel sappia che é stata una MIA IDEA. Mi schiarisco la voce e parlo piú piano che posso per non svegliare Silver. 

Shadow: Sto registrando che sono attualmente le ore... Mezzanotte e un quarto di... Venerdí 18 settembre.- punto la videocamera verso il mio viso e successivamente verso la schiena di Silver che si alza e si abbassa a ritmo regolare -C'é voluto un sacco per farlo addormentare e adesso russa piuttosto fragorosamente, no?- nel silenzio, Silver borbotta nel sonno -Scommetto che si é addormentato tardi perché doveva chattare con Blaze... Se solo riuscissi a scoprire il codice del suo cellulare, il gioco sarebbe fatto- sogghigno e apro lentamente la cartella. Prendo il topino e lo rivelo alla telecamera per qualche secondo. Mi avvicino a Silver in punta di piedi. Gli levo le coperte e alzo l'elastico dei pantaloni. Faccio scivolare il topo dentro i pantaloni di quella testolina malata e mi apposto nell'angolo piú buio della stanza. 

Si sente Silver muoversi, si gira e si rigira nel sonno e per un'istante ho proprio paura che abbia schiacciato il topino. Ma poi si sveglia, si strofina gli occhi e si allarga i pantaloni del pigiama. Invece di mettersi ad urlare come avevo sperato, lo tira fuori e comincia a carezzarlo e a 'moinare' come dico io. 

Silver: Ow, sei scappato dal laboratorio di scienze e sei venuto a rifugiarti dentro ai miei pantaloni? Non si fa. Anche se magari deve esserti venuto freddo, scommetto che li sotto fa un bel calduccio... Ma sei cosí puccio come faccio a rimproverarti? Magari domani ti riporto indietro, la tua fidanzata ti sta aspettando per fare tanti bei cuccioletti con te...- neanche il tempo di finire la frase che cade addormentato. Prendo il topolino per la coda. Non voglio toccarlo dopo che é stato nei Paesi Bassi di Silver. 

Punto la videocamera verso il mio viso. 
Shadow: Tentativo fallito. 1-0 per te, Rachel.- Dico con voce funerea. 


POW CREAM ore 7:30 luogo stanza di Cream, Tikal e Juls 

Cream: Hei Tik, mica hai visto la mia maglia bianca? Quella con il girasole? 
Tikal: Non ne ho vista nessuna in giro. Prova a chiedere a Juls. 

Mugolo qualcosa di incomprensibile. Ma perché ogni volta che le chiedo qualcosa lei mi spinge a fare conversazione con quella lí, ben sapendo che mi terrorizza da morire? Mi avvicino alla ragazza, impegnata a rifarsi il letto. 

Juls: Dimmi- esordisce. Ma perché non sorride mai? Perché non fa qualcosa di normale, per far capire che in parte normale lo é? 
Cream: Ehm... Io mi... Chiedevo... 
Juls: Se avevo visto la tua maglia con il girasole? Sí, é sulla scrivania. L'ho presa ieri io perché quella nana baffuta della prof di arte ci ha assegnato come compito un 'disegno floreale che metta allegria' e ho deciso di disegnare il girasole. Mi piacciono i girasoli, sai? Ah, e perdonami se l'ho presa senza chiederti il permesso. 

Uau, e io che pensavo che fosse una dura sempre pronta a fare a pugni. Adesso salta anche fuori che le piacciono i girasoli. Fooooooorse Tikal ha ragione: é una ragazza come tutte le altre.

Cream: Ma no, non preoccuparti, prendi pure tutto quello che vuoi senza fare tanti complimenti. 
Juls: Grazie. Sei molto gentile Cream. 

Prendo la maglia che sta appunto sulla scrivania e la infilo. Non é neanche spiegazzata, é perfetta. Ho deciso di metterla oggi perché a seconda ora (Disegno Tecnico) ho Charmy in classe. Il solo pensiero di noi due, accanto nel banco, che ci sfioriamo le dita, mi fa venire le api nello stomaco. Altro che farfalle! Fortuna che peró sono apette mansuete, di quelle che svolazzano pigramente sui fiori appena sbocciati all'inizio di maggio. Ieri notte, nel dormiveglia, mi sono preparata tutto un discorso nel caso che mi venisse a parlare, dato che anche a lui piacciono i girasoli. Incrociamo le dita! 

POW ROUGE ore 9:00 luogo aula di disegno tecnico 

Entro in classe. Subito cerco degli aculei neri striati di rosso. Niente. Non abbiamo neanche questa ora in comune. Cavoli. Quest'anno mi é proprio andata male, ho Shadow in classe solo due volte: venerdí all'ultima ora (musica) e martedí a quarta (inglese). Dopo la storia del video e di What Makes You Beautiful non ho piú avuto il tempo materiale per parlargli. 
DEVO capire se la storia del 'piccola, illumini il mio mondo come nessun'altra sa fare' e compagnia bella per lui era soltanto uno sciocco obbligo o qualcosa di piú. Perché per me é qualcosa di piú. Magari si è dichiarato e io magari non l'ho capito. E lui neanche lo ha capito che mi piace da impazzire, questo lo sa solo Cosmo, la mia compagna di stanza. In effetti é un po' difficile non accorgersi del fatto che ho tappezzato internamente le ante dell'armadio con sue foto. Ne ho una sua, che gli ho scattato in piscina l'anno scorso quando si allenava a scuola per le gare. Glie l'ho scattata quando era appena uscito dall'acqua, a petto nudo e con un costume verde (meravigliosissimo *-*) con l'espressione un po' stanca un po' soddisfatta. Amo cosí tanto quella foto che la bacio ogni notte prima di dormire e ogni sera, alle 23:23 precise, esprimo il desiderio che lui si innamori di me. 
Se prima avevo il 50% di possibilitá di mettermi con lui, quest'anno le probabilitá sono calate ancora di piú. Primo, abbiamo solo due corsi in comune. Secondo, c'é Rachel (che mi sta facendo segno di sedermi accanto a lei, ora vedo che cosa vuole) che gli sta attaccata come una patella allo scoglio. E questo é 'INAMMISSIBILE! Sono scioccata!' come dice la prof di disegno tecnico ogni volta che vede Shadow combinarne 'un'altra delle sue'. 

Rouge: Dimmi pure- dico sedendomi accanto a lei e mettendo la borsa sul banco, in modo da nascondere il cellulare che ho appena tirato fuori. 
Rachel: Ehm... Io... Mi... Sto con Shadow. 
Rouge: Cosaa!!?- sibilo rabbiosamente. QUELLA TRADITRICE! 
Rachel: Sì be'... Abbiamo scoperto di avere molto in comune... 
Rouge: Ad esempio? Io lo conosco da piú di cinque anni, io con lui ci sono cresciuta insieme e per di piú lo amo! Dimmi, ha fatto anche a te la serenata?- sbotto rabbiosa, con gli occhi che giá pizzicano per le lacrime. 
Rachel: Rouge, calmati. La sola cosa che abbiamo in comune é l'amore per gli scherzi. Anche questo lo é.- sussurra battendomi dei colpetti sulla mano e porgendomi un fazzoletto. Solo allora noto il cellulare che tiene in mano. Probabilmente mi ha ripreso e fará vedere il video a Shadow. 
Rouge: Io lo amo, Rachel. Piú di quanto possa esprimere a parole. 

Rachel annuisce comprensiva e mi abbraccia. Sto ferma ed immobile, non ricambio l'abbraccio. 

Rouge: Non farmi piú 'sti scherzi idioti, Rachel, o giuro che ti stacco la lingua e te la ficco su per il naso. 
Rachel: Ricevuto!- borbotta con gli occhi fuori dalle orbite. 

POW CHARMY ore 10:00 luogo corridoio 

Charmy: Hei Cream- chiamo vicino a me la coniglietta più bella sul pianeta. Ci ho riflettuto0 molto mentre dormivo e ho anche chiesto consiglio a Tails che siccome è un genio a scuola io lo reputo anche un genio nelle questioni amorose (anche se non ha una fidanzata)  e ho deciso di invitarla al cinema. 
Cream: Sì, Charmy?- chiede con la sua voce dolce come il miele che mi fa venire i brividi dal piacere al solo sentirla. 
Charmy: Ehm... io mi chiedevo se... se vorresti... Sì insomma... tu e io... al cinema... Do-domani... Che ne dici? 

10-0 che non ha capito una mazza di quello che ho detto. A mia discolpa devo dire che viene difficile parlare quando tutti si affannano a raggiungere la classe successiva, e spingono tutti da una parte e dall'altra, e per giunta Cream ha quel sorriso dolce che mi manda ogni volta il cervello in pappa e proprio oggi indossa una maglia con la stampa di un girasole e proprio in quel momento capisco che sono spacciato, che ci sono una marea di girasoli oltre a me che lei potrebbe avere senza fare nessuna fatica e che sono solo uno fra tanti altri, cioè, chissà quanti ragazzi la vogliono oltre a me, che magari sono più grandi e più belli e più forti di me. E poi penso che fra me e un girasole in questo momento non c'è proprio alcuna differenza, perchè in questo momento sto guardando IL MIO sole, lei che mi illumina la giornata e il mondo 'come nessun'altra sa fare' e poi mi interrompo perchè ha cominciato a parlare balbettando. 

Cream: Tu e io... al cinema? Certo! Che... che bella idea! Ci... ci vediamo domani allora.. ehm... facciamo alle quattro? 
Annuisco come uno stupido, non posso fare altro mentre se ne va alla ricerca della prossima aula e la guardo come un'allunato e forse è un'illusione ottica, ma nella sua scia mi sembra di scorgere delle lucine scintillanti d'oro, e poi mi accorgo che è solo la luce del sole che la illumina. 

Faccio per allontanarmi da lì ma poi mi blocco. C'è Rouge the Bat che corre verso Shadow, ma lui sembra non essersi accorto di niente e io sono proprio in mezzo. Mi scosto, e noto la ragazzina che ha dato filo da torcere a quell'armadio ambulante di Storm che spinge Shadow e lui incespica verso Rouge che ancora corre, insomma, le loro labbra si incontrato proprio ad un metro da me. Sono entrambi con gli occhi fuori dalle orbite, tant'è che fra poco anche gli occhi si incontrano, insieme alle labbra. Poi c'è la lupa bianca cugina di Sonic che gli scatta una foto e ridacchiando batte il cinque alla ragazza-riccio e se ne vanno via sghignazzando come due malate lasciando quei due ancora attaccati per labbra, l'una fra le braccia dell'altro, nel bel mezzo del corridoio, con una folla di curiosi, e le ragazze fanno tutte 'Awwwww' e 'Che dolciiiiiiii' mentre i ragazzi trattengono i conati di vomito perchè noi ragazzi non sopportiamo troppa  romanticheria, abbiamo una specie di repulsione innata. Io invece rimarrei per ore a guardarli, perchè devo capire da che parte si inizia a baciare una ragazza, ma Simon mi vede e mi trascina via. Uffa! Adesso se Cream dice che non sono bravo a baciare sarà tutta colpa di Simon, quello spaccone del mio compagno di stanza. 

Simon: Meglio allontanarci prima che inizino a fare altro. 
Charmy: 'Altro'? In che senso 'altro'? 
Simon: Sei troppo piccolo per saperlo. 

E mi lascia in palestra con un sacco di domande e un'altro sacco di curiosità. 

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Capitolo 5
*** Inviti ***


POW TAILS ore 8:30 luogo stanza di Simon, Charmy e Tails

Sento la suoneria delle notifiche del cellulare vicino al mio orecchio. Cerco di muovermi, ma l'impresa è ardua dato che sono aggrovigliato in mezzo alle lenzuola. Chissà che cavolo ho sognato ieri notte per ridurre il letto in questo modo. 

Tails: Eddai... MWHAAAAA! 

Inutile dire che sono caduto dal piano superiore del letto a castello. Di faccia.  Ma perchè cose del genere devono sempre capitare a me? Per giunta mi sembra di essermi ficcato in una macchia di Tentacula Velenosa: più ti dimeni e più ti stringe. 
Si sente di nuovo la suoneria delle notifiche e noto che il cellulare é caduto con me. Dopo molta fatica, riesco a liberare una mano e a sbloccare lo schermo. Fortuna che sono intrappolato qui, altrimenti mi sarei giá messo ad urlare e a fare capriole e a svolazzare sulle teste dei miei compagni di stanza (che ancora dormono beatamente, mah...). Cosmo mi ha augurato il buongiorno *^* 

~Chat WhatsApp di Cosmo e Tails~ 

Cosmo: Buongiorno :* 
Cosmo: Scusa se ti ho svegliato
Cosmo: Di pomeriggio scendi con me a vedere un film? 
Tails: Buongiorno anche a te Cosmo <3 non preoccuparti non mi hai svegliato. Certo che vengo con te, non c'era neanche bisogno di chiederlo :3 
Cosmo: Allora ti aspetto alle quattro davanti al cinema ;)
Tails: Allora ci vediamo lí <3 a dopo 
Cosmo: A dopo ciao :) 

Uno smile. Uno smile. E io le ho messo il cuoricino. 
Tails: MWAAAAAAAAAAAAAAARRRRRRGGHHH!!!!- Urlo, pieno di rabbia. Simon apre gli occhi, subito vigile. 
Simon: Tails- dice stiracchiandosi -la prossima volta metti la sveglia, per piacere. 

Rido fragorosamente alla sua battuta, tanto che ancora non riesco a capire come mai Charmy sta ancora dormendo. Ieri sera era cosí contento del fatto che Cream volesse andare al cinema con lui che per tutta la sera l'ho sentito lanciare gridolini e sorrisi davanti al cellulare. Gridolini e sorrisi in quantitá industriali devono essere faticosi, per averlo ridotto in questo stato di sonnolenza... Rifletto. Lui, che di solito ha sempre le 'batterie cariche' fin dal mattino... Fa quasi impressione vederlo ancora a letto alle otto e mezza di sabato mattina. 

Tails: Potresti aiutarmi a disfare il bozzolo? 
Simon: Arrivo- fa lui sbadigliando e cercando di sistemarsi i capelli che porta come Luke Hemmings nel video di She Looks So Perfect. 

Dopo essermi disfatto del cumulo di lenzuola, apro le tende. Mi aspetta una brutta sorpresa: il cielo é cupo e il sole é nascosto da una spessa coltre di nuvole. Sospiro. Spero tanto che non si metta a piovere, odio a morte la pioggia. 


POW SILVER ore 10:00 luogo terrazza 

Sonic: oi gnogn patteipae attonneo? 
Knuckles: Parla Mobiano! Non si é capito un cavolo di Bruxelles. 
Sonic: Ho chiesto- dice Sonic inghiottendo un'enorme boccone di chili dog -se qualcuno partecipava al torneo di pallavolo. 
Silver: Io non ho dato il mio nome. Perché? 
Sonic: Perché ho intenzione di fargliela vedere, a Jet, ovvio! 
Knuckles: Io ci sono. 
Shadow: Idem- rincara Shadow, che fino a poco prima stava messaggiando con Rouge. 
Sonic: Silver, corri dal prof a dirgli che partecipi, cosí sei dei nostri. 
Silver: Non ho intenzione di mettermi a cercare quello di motoria! E di sabato poi! 
Knuckles: Fa' come credi. 
Silver: Ma limonati Tikal! 
Knuckles: Che c'entra lei adesso?
Sonic: Per tutta la scuola corre voce che lei ti piace, genio! 
Knuckles: Ma lei non mi piace! E poi si puó sapere chi ha messo in giro 'sta voce, in modo da cambiargli i connotati?! 
Shadow: Delle ragazze dicono di avertelo sentito dire mentre eri in presenza di Tikal. Stavate andando a Scienze- dice Shadow con noncuranza, senza neanche guardare lo schermo del cellulare mentre messaggia. 'Merito di tutte le volte che ho messaggiato in classe senza essere scoperto' mi disse quando gli chiesi di insegnarmelo. 
Sonic: Da quando ascolti i pettegolezzi delle ragazze? Sei per caso riuscito ad imbucarti in uno dei loro bagni? No, perché se è cosí voglio sapere come hai fatto.
Shadow: Ah, caro vecchio Sonic. Sei sempre che pensi male- fa Shadow con aria tragica -Ma per tua sfortuna non sono ancora riuscito ad infilarmi nei loro bagni. Me lo sta dicendo Rouge in questo istante. 
Knuckles: Ma io ho solo detto che mi piace Tik come soprannome per Tikal. Non che mi piace LEI. 
Silver: Anche le ragazze pensano male vecchio mio. 
Shadow: E tu ne sai qualcosa per merito di Blaze, vero? Siete sempre insieme.

Avvampo. 

Silver: Tu e Rouge limonate sempre in pubblico! E poi Blaze e io siamo sempre insieme perché siamo migliori amici. Niente di piú.- cosa falsa come le banconote da sette euro, io Blaze la amo da impazzire (N.D.A. Dark: Per la gioia di Mattia).
Shadow: NON limoniamo sempre in pubblico! E tu e Blaze fate cose cosí dolci da far cariare i denti a tutti quelli nel raggio di due chilometri. 
Silver: Bere un frullato con la stessa cannuccia é diventato un delitto per i denti altrui?
Knuckles: Allora vi siete giá baciati. 
Silver: Ma quando mai...! 
Sonic: Mai sentito parlare di 'baci indiretti'?
Silver: Lo sto sentendo adesso per la prima volta. 
Knuckles: Fattelo spiegare da Blaze cosí almeno c'é la speranza che ti spieghi come funzionano anche i baci diretti.
Shadow: Invitala al cinema. 
Silver: Chi?- domando, facendo il finto tonto.
Shadow: Justin Bieber. 
Sonic: Shadow, dovresti proprio pulirti la bocca.
Shadow: Alludevo a Blaze, demente. 
Silver: Ma non mi dire. 
Sonic: Hei Silver, hai un pizzico di sarcasmo proprio qui- dice Sonic con la voce sottile, in una pessima imitazione di Blaze, indicandosi le labbra con l'indice. 
Silver: Perché dovrei invitare Blaze al cinema? 
Knuckles: Ho sentito che fanno The Ring. 
Sonic: Un classico dell'horror. 
Shadow: Be'... Tu e Blaze... Un'horror...
Knuckles: ...Una scena paurosa... 
Sonic: ...Lei che ha paura e si aggrappa a te...
Shadow: ...Con la luce soffusa... 
Silver: State correndo troppo! Non so neanche se accetterá di venirci. 
Knuckles: Oh, ma andiamo. Lei STRAVEDE per te. Perché non dovrebbe accettare? 
Silver: Be', metti che si é giá organizzata con Amy o Juls! 
Shadow: Quelli sono due nomi che non posso proprio stare in una sola frase, a meno che non li separi con 'odia'. 
Sonic: Perché si odiano? 
Knuckes: Veramente é un'odio a senso unico. Viene tutto quanto da Amy. 
Silver: Perché mai? 
Shadow: Gelosia- spiega Shadow, ma io non capisco, gelosa di cosa? La domanda mi si deve leggere in faccia, perché poi Shadow continua :-(Sonic
Sonic: Non capisco. 
Knuckles: Quando mai capisci qualcosa, tu? 
Silver: In pratica accampa diritti su Sonic ed é preoccupata che Juls glie lo porti via?- chiedo. 
Shadow: DING DING DING! Risposta esatta. 
Sonic: Non ho tempo di pensare alle ragazze- dice Sonic, tirando fuori il cellulare per controllare l'ora -E Amy non ha nulla di cui preoccuparsi, Juls trascorre un mucchio di tempo insieme ad Espio! A me neanche mi parla, se non si conta la volta in cui eravamo insieme nell'atrio. 

???: Non ti parla perché ha paura che Amy la faccia a pezzi in un corridoio deserto- fa una voce a pochi centimetri di distanza dalla mia spalla. ESPIO! A poco mi prendeva un colpo. 
Knuckles: Non potresti PREANNUNCIARTI prima di parlare?! 
Espio: Scusate. 
Sonic: Be', se é cosí vado a carcare Juls per fare dispetto a Amy. Mi é sembrata un pochino tranquilla negli ultimi giorni. Ci si vede!- e se ne scappa via, lasciandosi dietro la classica scia blu. 
Silver: Ma tu come lo sai? Che Amy odia Juls e ha paura che le possa soffiare Sonic da sotto il naso? 
Espio: Le ho sentite. Sai, é difficile ignorare due ragazze che imprecano a tutto volume contro altre due ragazze. 
Knuckles: E CIOÈ?!- fa Knuckles spazientito dal fatto che Espio si esprime come un libro chiuso. 
Espio: Blaze che imprecava contro Rachel perché nel pullman ha guardato per mezzo minuto Silver. 
Silver: Sono troppo gelose per i miei gusti. Qui gli unici che non hanno problemi siete tu e Shadow! 
Shadow: Non proprio- riemerge dalla sua occupazione preferita, messaggiamento estremo -Rouge vuole ogni volta un'accessorio nuovo, vestiti, trucchi, smalti e quelle robe inutili che le ragazze si mettono per sembrare piú belle. 
Espio: I piccoli vantaggi dei camaleonti ninja- ghigna Espio. 
Silver: Forse é meglio seguire l'esempio di Sonic e andare a parlare con Rachel, giusto per far sclerare un po' Blaze- sospiro -Ci vediamo magari dopo. 
Knuckles, Espio, Shadow: A dopo- sento rispondermi all'unisono prima di congedarmi. 

E cosí Blaze é gelosa? Devo riflettere su come proteggere Rachel dalla furia omicida di Blaze e delle ragazze in generale. E se magari le piaccio? A Blaze. O a Rachel. E se piaccio a tutt'e due? Oh Chaos, mi viene il magone solo a pensarci, meglio svuotare la mente e tornare a essere lo scemo del villaggio finché non avró capito di piú.  

POW RACHEL ore 12:30 luogo biblioteca

Rachel: Juls, mi scoppia la testa. Fra poco vedi le parole francesi che mi escono da tutti i buchi della faccia. Andiamo a pranzare, ti prego. 

É piú di un'ora e mezzo che io e Juls siamo chine sui libri e sul vocabolario di Francese per fare una stupida traduzione di una pagina e mezzo. E ce ne manca ancora una intera! Che Chaos ci aiuti o finiremo chissá quando.

Juls: Il mio stomaco protesta giá in francese, applausi! 
Rachel: SSST!! 
Juls: Je m' en foute. (Io me ne frego) 
Rachel: Le scimmiette che mi fanno girare la ciribiricoccola pretendono cibo. Lasciamo qui la roba. 
Juls: Concordo. 
Rachel: Anche perché mi si sta avvicinando Silver, nascondimi tipreeeeeeego- faccio io con voce lamentosa, ho troppa paura che da uno scaffale possa spuntare Blaze con un coltello in mano per farmi fuori. 

Juls mi ha avvertito che per un po' dovrei evitare Silver perché ha sentito Blaze e Amy elencare cento modi per eliminare le rivali in amore (e pensare che sono anche le mie compagne di stanza!) e quindi anche lei é nella mia stessa situazione, anche se un poco alleggerita. Da una parte c'é la gatta che controlla il fuoco e dall'altra una riccetta rosa con un martello quasi piú grande di lei. Fra i due mali, Amy é quello minore e quindi Juls é messa un po' meglio di me. Soltanto perché ho guardato Silver per neanche trenta secondi mi ritrovo in questa situazione, a sperare che il pavimento si apra e mi inghiotta in un boccone, proprio come fa Sonic con i chili dog... Al solo pensiero, mi ruggisce lo stomaco e dovrei proprio metterlo a tacere, anche perché Silver e ad un paio di metri da me e... Con tutta la dignitá possibile da una lupa come me mi accovaccio e mi ficco sotto il tavolo, a sperare che nessuno a parte la mezza umana poco sopra di me mi abbia vista.

Silver: Hei Juls- oh Chaos, ma perché ogni volta che dice 'Hei' mi vengono i brividi dal piacere? -hai visto dove si é cacciata Rachel? 
Juls: No, io non l'ho vista da nessuna parte ultimamente.- Secondi di silenzio in cui mi ritrovo a sperare che Silver se la beva e se ne vada in fretta. Purtroppo non succede. 
Silver: Be', ma ci sono le sue cose qui sul tavolo... 

Mando mentalmente tanti accidenti a Silver per avere chiesto di me. Ci scommetto, anzi, lo so di certo, che Juls é arrossita fino alla radice dei capelli. Lo so perché sono arrossita anch'io. Mi ritrovo a sperare che mi piova una soluzione sulla testa, una qualunque. 
Cade una penna dal tavolo. Eccola la soluzione! La raccatto e riemergo da sotto il tavolo con tutta la dignitá possibile. 
Rachel: Ciao Silver- sorrido -haha ero sotto il tavolo a recuperare la mia penna- glie la mostro, come se avessi problemi di dizione -La mia penna portafortuna, non potevo rischiare di perderla hahaha...
Silver: Sì, ehm... Ti va se scendiamo a pranzo insieme?- Ed eccola la mia faccia per la serie 'Panico in pochi secondi(?)’ Chaos che faccio?! 
Rachel: Ma certo, anche subito!- mi lascio andare ad una risata nervosa (perché mi succede solo quando c'è lui che mi gironzola intorno? Mah...) -Juls viene anche lei, sí?- Ma che lingua sto parlando?! Di sicuro non é francese. 
Silver: Ahm... Ma sì, perché no? Piú siamo meglio é! Ti aiuto a recuperare le tue cose e anche le eventuali penne sotto al tavolo e poi andiamo. 

Sorrido timidamente anche se quello che ha detto non ha nulla di particolarmente spiritoso. Piú volte accade che mi sfiori le dita e divento rossa stile Knuckles. Dopo, scendiamo a pranzo. Fortuna che ho Juls accanto, penso, Blaze non potrá arrostirmi viva se c'é lei nelle vicinanze. 

Juls: Rachel, pericolo ad ore 6:00. Stai calma. Non voltarti.- mi soffia Juls in un'orecchio e mi assale il panico. Nonostante l'avvertimento mi volto e se lo sguardo potesse uccidere io sarei sottoterra da un pezzo, ormai. Fortuna che Blaze non puó scagliare fiammelle anche con lo sguardo. In pratica sarei bruciata viva sottoterra. Fantastico. Meraviglioso. Fantastiglioso. 
Deglutisco. E stringo forte la mano di Juls. 

Silver: Che c'é, Rachel? 

Oddio. Perché le malefigure devo farle sempre io? Quella non era la mano di Juls. Era di Silver, e io l'ho praticamente stritolata. 

Rachel: Non so ehm... Ho dimenticato di prendere una camera dentro una cosa tornodopoaspettamiokaaaaaaaaaaay- Dico tirandomi dietro Juls. 

Andiamo nel primo bagno disponibile e comincio a farfugliare frasi del tipo "moriró moriró moriró oggi ti prego Juls fai seppellire i miei resti bruciacchiati con dignitá al funerale non invitare gente sconosciuta e di' a Silver che non é stata colpa sua!" 
Juls: Rachel?
Rachel: E ADESSO CHI COMPETERÁ CONTRO SHADOW?!
Juls: Respira. Espira. O forse era al contrario? Comunque, calmati e datti una pettinata. 

Dopo un paio di respiri e qualche goccia di acqua ghiacciata sulla faccia ho riacquistato la mia sanitá mentale. 

Juls: I lupicidi sono illegali, stai tranquilla. Everything is gonna be alright. 
Rachel: 'sto Vermicolo che andrá tutto bene! Dici che dovrei mettermi qualcosa sulla faccia per avere un'aspetto piú normale?
Juls: Don't need make up to cover up. Being the way that you are is enough.
Rachel: Se lo dici tu... 


POW JULS ore 15:15 luogo prato 

É passata ormai un'oretta dal pranzo che ho consumato in compagnia di Rachel e Silver e ancora non riesco a smettere di ridacchiare come una matta. La faccia spaventata a morte di Rachel me la sogneró la notte, ne sono sicura. E anche il modo in cui guardava Silver mangiare le patatine era un po'... Inquetante. Quasi da stalker. 'Fortuna che Silver non si chiama Yukiteru!' penso. I ragazzi mori con gli occhi azzurri (come Yukkii!) sono sempre stati per me la rappresentazione vivente della perfezione. Ma anche i ragazzi blu con gli occhi verdi non sono malaccio! 
Rido di gusto mentre mi siedo nel bel mezzo del prato e infilo le cuffie. Scelgo una canzone che si adatti al meteo, con nuvole livide e il sole che neanche si vede. 
Calo il cappuccio dalla felpa e comincio ad intrecciarmi i capelli castano scuro lunghi fino ai fianchi in una lunga treccia. Come quella di Katniss! Altra risata. Chissá che cosa penseranno i ragazzi di qui. Una Mezzosangue menomata! Rido ancora piú forte, non sapendo nemmeno io il perché. Forse è per colpa della felpa. Oggi ne indosso una color blu cobalto, con la scritta in bianco, bella grande: HAPPY. 

Ed é proprio quello che faró. Saró felice. Anche se ogni momento della giornata rischio di diventare una piadina per mano di Amy. Mi distendo e do un'occhiata al cielo sopra di me. Spero che non si metta a piovere, sto cosí comoda qui! Chiudo gli occhi e me ne vado dietro ai miei pensieri. 
Sono finalmente una liceale. Per nove mesi potró starmene lontana da quell'orfanotrofio del cavolo e vivere qui. Poi, d'estate, si vedrá. Ho da poco compiuto 15 anni. C'é un riccio che mi piace e una riccetta e altre 100 persone che mi giudicano male soltanto perché sono una Mezzosangue. NO, NO, NO! Grazie al mal tempo, alla canzone triste e ai miei stupidi pensieri che vagano in zona depressione, mi vengono gli occhi umidi. Non ho intenzione di piangere. É almeno da cinque anni che non piango piú. 
Amy mi odia. Mi odia soltanto perché Sonic mi ha aiutato ad alzarmi dopo che ero finita lunga distesa sul marciapiede. Il mio migliore amico non si é visto per tutta la mattinata e la mia migliore amica sta passando un po' di tempo con il ragazzo che le piace. Sono sola. Sospiro.

???: Fai bene a sospirare, Mezzosangue. 

Dice una voce minacciosa dietro di me. Con una sola mossa, mi strappo le cuffie dalle orecchie e mi alzo, facendo sparire cuffie e cellulare dentro una tasca della felpa. Solo allora scorgo il gruppetto: Sally Acorn, Scourge, Jet e Wawe. 

Juls: Che c'é? Siete venuti a vendicare il vostro amichetto Storm? 
Sally: Ti conviene abbassare la cresta, Mezzosangue.- dice Sally, immettendo in ogni singola sillaba tutto il disprezzo possibile. 
Juls: A te e alla tua amichetta Wawe vi conviene coprirvi invece. Non vi conviene stare mezzo nude in una giornata come questa.- dico, calmissima. 
Scourge: Stammi a sentire- fa Scourge avvicinandosi a me con fare minaccioso -la tua presenza qui a scuola non é gradita. Leva le tende, Mezzosangue, prima che ti possa fare davvero male. 
Juls: Intendi bloccarmi il passaggio nei corridoio piazzandomi Storm alle costole, forse? No, perché l'ultima volta non ha funzionato!- esclamo mettendo insieme tutta l'insolenza possibile e sporgendo il mento in avanti come gesto di sfida. 
Velocissimo, prima che lo vedessi muoversi, mi arriva un pugno in faccia, proprio sotto l'occhio destro, da Jet. Provo a fiondarmi contro di lui, ma Scourge mi tiene per la gola. Mi ha inchiodata ad un'albero e mi tiene sospesa a circa 15 centimetri dal terreno. 
Scourge: Non ci provare- dice con il fiatone, perché intanto scalcio come una matta e per lui é uno sforzo immenso tenermi cosí ancora a lungo -E se provi a denunciarci, ne becchi degli altri. Quello era solo un'assaggio. 

Dopodiché mi lascia cadere e finisco carponi. Alzando la testa, vedo i quattro bulli sfilarmi davanti, ognuno mi sputa vicino e mi dice qualcosa che non riesco a sentire bene. Sally, l'ultima, non mi sputa addosso ma mi pesta con la zeppa le dita della mano sinistra e mi sussurra a mezzo millimetro dalla faccia: -Alla larga da Sonic the Hedgehog. Lui é MIO. 
La pioggia ha appena cominciato a cadere, schizzandomi sulla faccia e sui capelli. 

POW TIKAL ore 15:45 luogo stanza di Juls, Cream e Tikal

Sbuffo sonoramente buttando l'ennesimo foglio di brutta copia nel cestino, raggiungedo quota 6. La prof di inglese mi ha dato una punizione perché all'ultima ora del venerdí non sono stata granché attenta alla sua lezione. A mia difesa, devo dire che é difficile concentrarsi sull'uso del 'could' quando un certo echidna ti guarda con certi profondissimi occhi viola... Va be'. In pratica mi ha detto che devo cercare una canzone in inglese e tradurla. É da mezz'ora che faccio dei tentativi per trovare la canzone adatta. Ne vorrei una che esprimesse quello che sento per Knuckles, chissá, magari potrebbe anche accorgersi della mia esistenza... 
E all'improvviso, il lampo di genio. La canzone é appena iniziata. 
"I, I love you like a love song, baby" Cantante: Selena Gomez feat. The Scene. Traduzione a cura di: Tikal 'Tik' the Echidna. 
Scrivo in cima al nuovo foglio protocollo e mi concentro per cogliere al volo ogni parola. 

Cursing me, boy you played through my mind like a symphony 
There's no way to describe what you do to me 
You just do to me, what you do 
And it feels like I've been rescued 
I've been set free 
I am hyptonized by your destiny 
You are magical, lyrical, beautiful 
You are... I want you to know baby


I, I love you like a love song, baby
I, I love you like a love song, baby
I, I love you like a love song, baby

And I keep it in re-pe-pe-peat 

I, I love you like a love song, baby
I, I love you like a love song, baby
I, I love you like a love song, baby


And I keep it in re-pe-pe-peat 

No one can pause 
You stand alone, to every record I own 
Music to my hear that's what you are 
A song that goes on and on 



Sono cosí felice di aver trovato la canzone adatta che non mi sono neanche accorta di essermi messa a cantare a tutto spiano, cercando di produrre note alte come quella della ex-fidanzata di Justin Bieber. 
"Tu sei magico, lirico, bellissimo
Tu sei... E io voglio che tu sappia, baby
Io, io ti amo come una canzone d'amore..." 
Comincio giá a tradurre mentalmente la canzone. É tutto quello che vorrei dire a Knuckles se ne avessi il coraggio. E se fossi bella la metá di Selena. 
Mi rimetto alla scrivania e finisco di scrivere il testo e la traduzione. Metto il foglio in una di quelle cartelline di plastica che piacciono tanto ai prof e sistemo lo zaino. Proprio allora si apre, molto lentamente, la porta. Sulla soglia si materializza la figura di Juls. 

Juls: Ciao Tikal.- mi saluta con tono funereo. 
Tikal: Ciao Juls. Dove sei stata?- le chiedo, in effetti sono proprio curiosa, é zuppa d'acqua dalla testa ai piedi. 
Juls: Ero sul prato e mi sono addormentata. Quando mi sono svegliata pioveva giá da un po'. Che idiota, eh?- accenna ad un sorriso ma subito dopo geme e si porta la mano destra sotto un livido che si intravede appena sotto il cappuccio della felpa. Individuo la mano sinistra. Alcune dita sono piegate in modo innaturale. 
Tikal: Juls ma... La tua mano...! 
Juls: É tutto ok- mormora, levandosi il cappuccio e mostrando il livido sotto l'occhio -Ho sbattuto contro un'albero... Anche se stavolta non c'era nessun Sonic ad aiutarmi... O altrimenti... Amy e Sally... Mi avrebbero assassinato nel sonno...  
Tikal: Juls... Devi andare in infermeria! 
Juls: No... Non ne vale la pena... Non é niente, davvero! 
Tikal: Fammi vedere meglio almeno.- le dico avvicinandomi a lei. Mi aspettavo che facesse resistenza, che si mettesse a correre per la stanza per non mostrarmi le ferite. Invece si é seduta sul letto e mi ha  mostrato la mano. Non riesce a muovere il medio, l'anulare e il mignolo. 
Tikal: Mi spieghi come sei riuscita a romperti tre dita?
Juls: É una storia lunga e non mi va di raccontarla. 
Tikal: No, non é vero. Tu non mi vuoi dire niente perché non ti fidi di me.- dico, punta sul vivo. 
Juls: Io mi fido di te. Ma se te la raccontassi ti metterei nei guai e basta. Accompagnami da Espio piuttosto, lui sí che puó aiutarmi. 
Tikal: PERCHÉ IO NO? Mi credi un'incapace, eh? 

Solo due secondi dopo realizzo ció che ho fatto davvero. Juls mi guarda con gli occhi duri, mi fa sentire in colpa. Sostengo il suo sguardo, e noto che gli occhi stanno cambiando colore. Prima piano piano, e poi, di botto. Da neri a castano scuro a color nocciola. Dal nocciola al verde cupo, fino al arrivare al blu ghiaccio. 

Juls: Fa' lo stesso. Vado da sola. Ciao, Tikal.- dice alzandosi e infilando la porta.

Mi sento un verme in questo momento, non un'echidna. Mi faccio schifo da sola. 
I Mezzosangue non sono la feccia  Mobiana. In questo momento, sono io la feccia Mobiana. 


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Funny: Allouuuura... vi aspettate una spiegazione vero?
Sonikkulove: Mi sembra ovvio, geniaccia -.-'
Funny: Praaaaaaticameeeeeente siccome è cominciata la scuola la mia cara sorellina scema si è dimenticata di aggiornare...
Sonikkulove: Il che spiega il perchè non è qui a scartavetrare i maroni come al solito u.u 
Funny: In pratica ha mandato me a scusarsi anche se non c'entro nulla T.T 
Sonikkulove: UwU 
Funny: Ehm,,, ci scusiamo, anzi, mi scuso per il ritardo perchè è anche un po' colpa mia u.u
Sonikkulove: mi scuso ma voi mi perdonerete perchè farò la faccetta pucciiiiooooosa *faccetta pucciosa*
Funny: Owwww ha fatto la faccetta pucciosa quiiiiiindi dovete perdonarla per forza u.u 
Amy: MA IO NON HO ANCORA PERDONATO JULS PER IL FATTO CHE HA RESPIRATO LA STESSA ARIA DI SONIC! 
Juls: *impallidisce e sviene*
Rachel: Ommiodio ti prego Juls rinvieni o questa mi fa fuori ti preeeeeeeegooooo *se la trascina via ancora svenuta*
Funny: JULS TI PREGO LURIDA MEZZOSANGUE RINVIENIIIIIII
Sonikkulove: Ehm... okay... CI vediamo al prossimo capitolo :3
Rachel: *butta una secchiata di acqua fredda a Juls* 
Juls: *rinviene* Allora Babbani... che mi sono persa? 
Amy: UNA BELLA MARTELLATA! 
Juls: EEEEEEEEHHHHHHHHMMMMMM... Rachel ti voglio bene, Sonic ti amo, Funny ti odio, Amy ti detesto, Sonikkulove non so neanche il tuo vero nome, addio mondo crudeleeee 
Sonikkulove: AL PROSSIMO CAPITOLO!

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Capitolo 6
*** Risate e paura ***


 POW CREAM ore 16:00 luogo cinema 

Controllo l'ora sul cellulare. Le quattro in punto. Controllo anche l'ultimo accesso di Charmy su WhatsApp. "Ultimo accesso oggi alle 15:15". Tre quarti d'ora fa. Non é ancora arrivato. Faccio un paio di respiri profondi e mi guardo dalla testa ai piedi. Converse bianche, jeans chiari e una maglia a maniche lunghe, azzurra. Okay, é tutto a posto. Ho i soldi e il cellulare ce l'ho in mano. Niente puó andare storto. A parte la pioggia. Ma guarda come piove. Ogni volta che una goccia cade a terra schizza dappertutto. 

???: Cream!
Mi volto di scatto. Vorrei non averlo mai fatto. Charmy é giusto dietro di me e i nostri nasi sono a mezzo millimetro di distanza. Per tenere sotto controllo la situazione dobbiamo incrociare gli occhi. 

Silver: HEI, VOI DUE!- ci urla Silver, a due metri di distanza -ditemelo quando dovete baciarvi, cosí vi fotografo! 
Prima che io o Charmy possiamo dire o fare qualcosa a parte arrossire, interviene Tails (spuntato da non so dove).
Tails: Ma tu bacia Blaze nel frattempo! 
Adesso é il turno di Silver e Blaze di arrossire. Mentre io e Charmy assumiamo un'aria piú o meno intelligente, ci raggiunge Shadow a braccetto con Rouge. 
Shadow: 1-0 per Tails, palla al centro! 
Cosmo e Rouge ridono a pieni polmoni. Blaze ha tutta l'aria di voler compiere un riccicidio (?) e Tails ha la stessa aria ebete di quando guarda Cosmo. Secondo me le piace Cosmo. Tengo le dita incrociate e spero che dopo il film Charmy si innamori di me.

Cream: Allooooora- esordisco sorridendo -che film vediamo? La scelta é fra The Ring e un'altro di cui non ricordo il titolo. 
Shadow: The Ring, ovvio!
Silver: Mi aggrego. 
Tails: Ahm, io preferisco evitare gli horror. Tu che ne dici, Cosmo? 
Cosmo: Dico che sono pienamente d'accordo con te, io gli horror non li reggo. 
Cream: Tu che vuoi fare, Charmy?- gli chiedo. Anche se non ho mai visto un'horror in tredici anni di vita vorrei sperimentarlo. Dopotutto, accanto a me c'é Charmy e potrei approfittare del fatto che c'é poca luce per fingermi terrorizzata a morte e tenerlo abbracciato per tutto il film. Sarebbe fantastico. 
Charmy: Facciamo The Ring?
Cream: Samara arriviamo! 
Rouge: Shady, ma chiedere il mio parere?!
Shadow: Mi chiamo Shadow- dice lui sottolineando leggermente il nome -E poi non preoccuparti, puoi tenermi stretto per tutto il film se ti va. La stessa cosa che fará Blaze con Silver se c'é qualche scena violenta. 
Blaze arrossisce ancora una volta e scocca a Shadow uno sguardo da "Stai-Zitto-O-Andrai-Incontro-Alla-Morte-Prima-Del-Previsto" 
Silver: Tu non lo sai Blaze- le dice all'orecchio mentre entriamo in sala -Ma quegli sguardi sono inquetanti da morire. 
Per tutta risposta lei gli lancia un'altro sguardo riccicida che fa accapponare la pelle anche a me che non c'entro nulla. 
Silver: Iiiiiiio vado a prendere i pop corn- dice con gli occhi fuori dalle orbite e se ne scappa via. Mentre la supero, le batto il cinque. 
Cream: Sei stata grande. 
Blaze: Grazie.- mi risponde freddamente. Chissá che cosa le ha fatto Silver per farla arrabbiare...

POW SONIC ore 16:10 luogo stanza di Knuckles, Espio e Sonic

'Bussano alla porta.'
Ma io sono in letargo, non mi va di alzarmi... 
'Metti che é Amy che vuole che la aiuti in qualcosa. Tu e lei... Nella tua stanza... Da soli...'
Non é Amy, stai tranquillo cervello, non é Amy... 
'E se fosse ugualmente importante?'
Niente é piú importante del dormire fino alla fine dei tempi...
'ALZATI,  STUPIDO AMMASSO DI ACULEI TINTI ARTIFICIALMENTE, E VAI AD APRIRE!' 
Ooouufff... 

Con uno sforzo immane rotolo fuori dal letto e apro la porta. Mi ritrovo davanti Juls, che stranamente ha il cappuccio della felpa abbassato sugli occhi. 

Sonic: Ciao, Juls. Hai bisogno di qualcosa?- chiedo, insonnolito fino all'inverosimile. 
Juls: Espio. Ho bisogno di lui. É in camera?- chiede lei a bassa voce, malgrado nel corridoio non ci sia anima viva. 
Sonic: No- rispondo secco. A che gioco sta giocando? Prima fa tutta la carina con me e poi non mi parla per due giorni di fila e viene da me a chiedermi di Espio? -Entra, se vuoi. Prima o poi dovrá entrare in stanza. Probabilmente. 
Juls: Non... Non c'é né bisogno. Peró... Avvisami quando torna. Lo chiamo al cellulare ma non risponde... 
???: E sei preoccupata che gli sia successo qualcosa?- chiede una voce incorporea. 
Juls: Mi sembra ovvio! É tutto il giorno che non lo vedo!
Espio: Ma che cosa carina- dice Espio rivelandosi poco dietro Juls. Lei stranamente non sembra sorpresa. -Ad ogni modo... Perché mi cercavi? 
Juls: Per questo.- si gira verso il camaleonte dandomi le spalle. Si leva il cappuccio dalla testa e lo guarda. 
Espio: Anche tu... 
Sonic: Mi spiegate?
Juls: No, aspetta...- poi estrae la mano sinistra dalla tasca e la regge con la destra. Lo sguardo di Espio si indurisce di botto, e quando parla lo fa con voce che trasuda rabbia. Lui che di solito mantiene i nervi saldi in qualsiasi situazione... 
Espio: Entra. 

Prima che potessi protestare in qualche modo, Espio mi spinge via dalla porta e fa entrare la ragazza. La fa sedere sulla sedia di fronte alla scrivania e si mette a cercare qualcosa nella cartella. 
Io intanto vado a chiudere la porta e poi vado verso il mio compagno di stanza, che ha in mano un barattolino pieno di un'unguento bianco. 
Sonic: Puoi spiegarmi cosa cavolo...?- neanche il tempo di finire la frase che si avvicina a Juls e comincia a spalmarle la crema sopra... Riesco a vederlo solo adesso. Un livido sotto l'occhio. Adesso capisco come mai Espio poco fa era livido di rabbia. Lo so perché adesso sento la rabbia ribbollirmi sottopelle come lava incandescente. Juls é sbiancata completamente e sembra sul punto di scoppiare a piangere da un momento all'altro. 
Sonic: Fuori il nome. 

Espio: Sonic, fai qualcosa di utile, rimani muto.- dice cercando di controllare la rabbia nella voce. 
Sonic: Espio, non so se lo hai capito, ma le hanno messo le mani addosso, l'hanno picchiata!
Juls: Se n'é accorto prima di te, genio. 
Mi volto verso Juls. La sua voce é fermissima, ma non mi raccapezzo. Chi... Quale sporco... Non riesco neanche a pensare. 
Espio: Per le dita dovrai andare in infermeria. Io non posso fare nulla sulle fratture. 
Juls: Grazie lo stesso.- dice lei e lo abbraccia. Lo abbraccia. Davanti a me. La rabbia cresce e cresce, devo sfogarmi prima di mettermi ad urlare. 
Sonic: Juls- sussurro, avvicinandomi a lei -Devi dirmi chi é stato. Forse posso fare qualcosa. Dai. 
Espio: Sonic, mettiti il cuore in pace, non te lo dice.
Sonic: Come se lo avesse detto a te! 
Juls: Lui sa giá.- interrogo Juls con lo sguardo, la fisso negli occhi. Come... Sono... Grigi. Li abbassa subito, spaventata. Scuote impercettibilmente la testa. 
Sonic: Jet- dico trasognato, come se a parlare attraverso di me fosse stato un'altro -É stato lui. A picchiarti, intendo. É colpa sua. 
Espio: Purtroppo é cosí, Sonic. E le dita rotte... Fammi indovinare... Una zeppa. Sally o Wawe? Wawe m'ha rotto il mignolo l'anno scorso. 
Juls: Proprio Sally. Espio, avevi ragione tu. Non dovevo stare da sola. 
Sonic: Aspetta che la becchi da sola nei corridoi e giuro che le spacco la testa! 
Espio: Sonic, ragiona. Se fai qualcosa a Sally o Wawe, Scourge, Jet e Storm ti renderanno la vita impossibile. Non picchieranno te, ma magari, i tuoi amici. La persona che ti é piú cara, e non fanno nessuna distinzione fra ragazzi e ragazze. 

Guarda preoccupato Juls, poi comincia ad esaminarle le dita rotte. 
Sonic: Quindi tu mi stai dicendo di non fare niente mentre una mia amica é stata picchiata e le hanno rotto tre dita? Di aspettare che lo facciano ancora, magari? Di non dire niente mentre una mia amica viene picchiata da uno stupido falco che si sente chissá chi soltanto perché aveva l'Extreme Gear piú veloce sul mercato?- riprendo fiato. Dopo un paio di minuti in cui Espio sembra voler scegliere con accuratezza le parole, risponde. 
Espio: Picchieranno Tails. E Amy. Se li denunci al Preside, si accaniranno contro i tuoi amici piú deboli- con la testa, indica la ragazza -Dicendolo, le peggiori solo la situazione. Lascia stare, per stavolta. Le insegneró tutte le mosse che usano nella lotta quei bulli e stará attenta a non stare da sola. Vero, Juls?
Juls annuisce vigorosamente. Io non sono del tutto convinto, ma per adesso non posso fare che arrendermi. 
Sonic: Voglio che me lo prometti. Dillo: "Mi impegno solennemente a fare il culo a tutti quelli che cercano di picchiarmi."
Riesco a strapparle un sorriso, poi mi tende il mignolo della mano destra e io lo stringo con quello della mano sinistra.
Juls: Mi impegno solennemente a fare il culo a tutti quelli che cercano di picchiarmi. 
Sonic: Brava ragazza.- dico, leggermente piú tranquillo. 
Juls: Mezzosangue.- mi corregge Juls. 
Espio: Perché ti ostini a sottolineare questa caratteristica?
Juls: Perché sono FIERA di essere una Mezzosangue. Non mi aspetto che tu capisca, ma io sono... Sí insomma... Orgogliosa di quello che sono. Sono orgogliosa di come il sangue Umano e Mobiano si sia mischiato nelle mie vene e mi abbiano resa cosí. 
Sonic: Bel discorso. 
Espio: Assolutamente.- asserisce Espio. 
Sonic: In ogni caso, dobbiamo fargliela vedere, a Jet. Avete sentito del torneo di pallavolo? 

Sguardi interrogativi. 
Espio: Io e Juls partecipiamo. Ma non vedo come... 
Sonic: Perfetto!- lo interrompo io, nel bel mezzo di uno scatto di euforia -Ho intenzione di mettere su una squadra. Ci sono giá, oltre a me, Knuckles, Shadow e Silver. Con voi due fanno sei. Peró... 
Juls: Manca il settimo. Ci occorre una riserva, o non possiamo giocare.- conclude Juls al mio posto. 
Espio: Sai se Jet ha una squadra sua? 
Sonic: No, ma posso tentare di indovinare i componenti. Storm, Scourge, Sally, Wawe. Anche se sono solo cinque, i componenti 'sicuri' sono questi. 
Juls: Io lo odio, a Jet. Lo odio proprio.- dice Juls sospirando.
Sonic, Espio: Anche noi.- diciamo io e il camaleonte all'unisono. 

POW BLAZE ore 17:45 luogo cinema 

Siamo appena usciti dalla sala dove davano The Ring. Per essere un'horror, per me era un po' leggero, ma non per Silver. All'ultima scena, tremava cosí tanto che sembrava avere un'attacco di Parkinsonismo. 
Charmy e Cream hanno finto per tutto il film di avere una paura folle e sono rimasti abbracciati a guardarsi negli occhi per quanto la luce fioca lo permettesse. Shadow e Rouge invece sono rimasti tutto il tempo a limonare -.- 

Blaze: Silver, staccati dal mio braccio!- impreco, vedendo che non lo molla piú. 
Silver: Non guarderó mai piú la televisione... Mai, MAI, piú...- piagnucola. 
Blaze: Ma andiamo! Era solo un film! 
Silver: Era 'solo' un'horror! 
Blaze: Appunto!- dico, roteando gli occhi -Senti Silver, capisco che ti faccia paura Samara con quei capelli e tutto, ma adesso puoi SMETTERLA?!- o é una mia impressione oppure Silver sta facendo di tutto per farmi smattare. Prima lo vedo a pranzo con Rachel e la Mezzosangue, e dopo finge di avere paura solo per starmi attaccato. Sia chiaro, non é che mi dispiaccia che mi stia cosí incollato addosso, ma ci sono almeno altre 50 persone che ci guardano strano. Se fossimo stati da soli potevo anche tollerarlo, ma in pubblico mi imbarazza da morire. 

Vedo anche Tails e Cosmo che escono dalla sala, che in pratica piangono dal ridere, tanto che devono reggersi l'una all'altro per tenersi in equilibrio. 
Cosmo: E con queste, ho riso per un'intero mese!- ride cosí forte che riesco a stento a capire le parole. 
Non mi va di stare qui, perció mi incammino a braccetto con Silver nella pioggia. Ma ecco che mi aspettano due sorprese. La prima, é che ha smesso di piovere. La seconda, c'é Simon che canta "She Looks So Perfect" accompagnandosi con la chitarra. 
Cream: 5 Seconds of Summeeeeeeer!- esclama Cream avvicinandosi di corsa alla volpe. 

Simon: She Looks So Perfect standing there 
In my American Apparel underwear 
And I know now that I'm so down 
Your lipstick stain is a work of art 
I got your name tattooed in an arrow heart 
And I know now that I'm so down 

Hey Hey Hey Hey 
Hey Hey Hey Hey 
Hey Hey Hey Hey 

Con lui, cantano anche un'altra trentina di ragazze. 
Shadow: La pronuncia non è perfetta- sento Shadow dire a Simon a canzone ultimata -Ma se vuoi posso aiutarti. Se vuoi, possiamo mettere su un complesso. 
Simon: Una band? 
Shadow: Esatto. 
Simon: Ci sto! 

E se ne vanno parlando fitto fitto di musica e chitarre eccetera. 
A proposito di musica, dovrei proprio provare l'assolo che ho in 'Adiemus'. Devo chiedere ad Amy di aiutarmi. E voglio anche parlarle. Ho bisogno di lamentarmi con lei di qualsiasi cosa per sentirmi bene. L'argomento di stasera sarà, ovviamente, Silver che fa di tutto per farmi saltare i nervi. 

Blaze: Scollati.- gli intimo. Lui mi tiene abbracciata da dietro e fa gli occhioni da cucciolo. In un'altra occasione, avrei detto 'Che puccioooooo :3' ma adesso proprio no. 
Blaze: Silver, mi stai facendo venire il diabete, levati dai piedi. 
Ma lui niente, continua a tenermi stretta a sè e non posso più camminare. 
Silver: Ti prego Blaze...- mi sussurra lui all'orecchio destro con voce flebile. Solo allora noto che in pratica ha il viso vicinissimo al mio collo e mi fa il solletico con il respiro caldo. Che si avvicina ancora di più alla base. 
Blaze: Prova ad avvicinarti ancora di più e ti faccio nero. 
Dopodichè, lui si stacca e io corro via più velocemente di Knuckles da un'esercizio di algebra. Mi fiondo verso la porta della mia camera e la tempesto di pugni, le lacrime minacciano di uscire. Voglio solo dormire finchè non muoiono tutti e si dimenticano di me. 

POW KNUCKLES ore 18:30 luogo biblioteca 

Tikal: Knux...

So che sembra strano, ma sono in biblioteca, a fare una stupida espressione algebrica o come cavolo la chiama la prof. La testa e il cervello (se era presente quest'ultimo...) mi vanno praticamente a fuoco. 

Knuckles: Knuckles.- La correggo io. Non ho alzato neanche lo sguardo, lo so che è maleducato nei confronti della ragazza che mi ha sopportato per tipo, un'intero anno.  
Tikal: Come mai sei qui?- Mi chiede titubante. 
Knuckles: Adesso non posso neanche andare in biblioteca per fare  i compiti?!- Sbotto, ad un volume  troppo alto per una biblioteca. 
Mi si avvicina la bibliotecaria, un'aquila albina con un paio di fondi di bottiglia per occhiali. Mi indica la porta, per cui raccatto la mia roba (il più rumorosamente possibile) ed esco, seguito a breve distanza da Tikal. 
Tikal: Cosa ti ha sconvolto?

Rimango un'attimo in silenzio. Valuto le opzioni che mi si presentano. La prima, raccontarle la verità e soltanto la verità. La seconda, mentire. La terza, scappare in camera ed evitarla per un po'. 'Oh, vai al diavolo!' 
Knuckles: Odio matematica. 
Tikal: E basta?
Knuckles: Sai che ti voglio bene?- cambio velocemente discorso con il tono meno aggressivo che riesco a tirare fuori. 
Tikal mi guarda con fare indagatorio, ma dovrebbe sapere che con me questo suo sguardo non funziona. 
Knuckles: Non puoi aiutarmi stavolta. 
Tikal: Se almeno mi DICESSI cosa diamine ti prende per adesso...!
Knuckles: No.- dico, senza neanche lasciarle finire la frase. 
Tikal: KNUCKLES! E' INAMMISSIBILE! SONO SCIOCCATA!- imita la prof di tecnica. Di solito rido fino a non sentirmi più le mascelle, ma non oggi. Oggi niente mi farà ridere, lo sento. 
Tikal: Ti sei depresso proprio bene se non sono neanche riuscita a strapparti un sorriso. 
Grugnisco, che poi è il mio modo di dire 'sì ha ragione', e sento il suo sguardo percorrermi da capo a piedi, cercando un qualche malanno. Apprezzo che voglia aiutarmi, ma non c'è nulla che possa fare. E poi non ne parlerei mai a nessuno. Non sono bravo con le parole e non sono bravo a esprimere i miei sentimenti. 
Knuckles: Combatti una battaglia persa mia cara.

Tikal: Avrò perso questa battaglia, ma di sicuro la prossima la vinco. La vita è così, no? Una volta vinci e l'altra perdi. Alti e bassi. Se è tutto normale, vuol dire che sei morto.
Knuckles: Mhmh...- Mugugno. Inaspettatamente, Tikal mi si butta fra le braccia. Per un secondo o poco più non faccio niente, poi la stringo dolcemente. 
Tikal: Comunque, ti voglio bene anch'io.- Mi dice con un sorriso mentre mi lascia da solo nel corridoio. 

Non volevo comportarmi così con lei, ma davvero, ho i nervi a fior di pelle già dai primi giorni. Lei è vita, per me. Posso dirle tutto senza sentirmi giudicato, ma stavolta non ce l'ho proprio fatta.  Non ho neanche fame ed è quasi ora di cena. Non ho altro da fare che mettere le cuffie a volume massimo e cercare di concentrarmi sull'algebra, cosa alquanto improbabile. Mi viene sempre in mente il video di Shadow, lui che canta e Rouge che gli sorride, quel sorriso che mi fa sciogliere completamente... Adesso sorride ad un'altro, abbraccia un'altro, si confida con un'altro. Mi sembra passata un'eternità dall'ultima volta che le ho parlato. Chissà come la tratta Shadow. Chissà se si rende conto di avere in mano il cuore della pipitrellina più bella e simpatica dell'universo. Spero sia felice con Shadow. Di sicuro è più felice di quanto abbia mai potuto renderla io. 

POW SHADOW ore 19:00 luogo mensa 

Entro in mensa e mi investe il profumo della pizza, delle patatine e di tutte le altre pietanze messe insieme. Vorrei prendermi una pizza e mangiarla in un paio di bocconi, ma prima devo trovare Juls. Rifletto un momento. Rachel conduce per 2-O con lo scherzo che mi ha portato ad essere il fidanzato della più bella pipistrellina sulla galassia. Ma adesso devo riscattarmi. 
Individuo Juls, che parla animatamente con Espio e Sonic. Sono quei tre da soli ad un tavolo, quindi mi dico che posso  farcela. 

Shadow: Salve signorine.- li saluto lasciandomi cadere su una sedia vuota di fianco ad Espio. 
Sonic: Signora the Bat, si alzi immediatamente! Tutto questo è inammissibile! 
Juls: SONO SCIOCCATA! 

Ci facciamo tutti e quattro della grasse risate, poi vengo subito al punto. 
Shadow: Juls devi aiutarmi. 
Il sorriso scompare dal suo visetto, che si è fatto subito serio. Anche Sonic e Espio hanno smesso di ridere e adesso mi guardano incuriositi. 
Juls: In cosa? 
Shadow: Devo organizzare uno scherzo per la sfida di perfidia. 
Juls: Cosa devo fare?- chiede subito interessata. 
Shadow: Allora, tu sei molto somigliante a Samara Morgan, la bambina di The Ring.
Espio: HEI!
Shadow: Silver é rimasto traumatizzato da The Ring, quindi mi serve il tuo aiuto per fargli prendere un colpo. 
Sonic: HEI! 
Shadow: Cosa c'é?!- esclamo un filino (facciamo una corda) seccato. 
Espio: Primo, lei non somiglia affatto a Samara Morgan.
Juls: Come no.- dice Juls demoralizzata. 
Sonic: Secondo, non vedi che ha tre dita rotte? Dov'é finita la tua sensibilitá?
Espio: Non c'é l'ha mai avuta, come il... 
Juls: HEI! Le dita non mi servono per impersonare Samara. Dimmi quando, Shadow. 
Shadow: Stasera, nel corridoio della stanza di Espio. Andiamo da Rouge, cosí ti mette qualcosa sulla faccia per farti sembrare piú inquetante. 
Juls: Non sono giá abbastanza inquetante?- chiede sorridendo mentre si alza da tavola. 
Shadow: Nah, dai stavo scherzando. Espio, vieni pure tu, mi aiuterai con le riprese. 
Espio ha lo sguardo vacuo, ma subito dopo si alza anche lui. 

Li precedo per i corridoi. Non sto nella pelle. Che i primi Evil Games abbiano inizio! 



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Capitolo 7
*** Baci in salsa di obblighi e terrore puro allungato con cotte calde ***


 POW SILVER ore 21:00 luogo corridoio

"Vieni nella mia stanza che devo parlarti." 
É il messaggio che mi ha inviato Espio quasi dieci minuti fa. Sono dieci minuti che vago per i corridoi semideserti alla ricerca della sua camera. 
A quest'ora sono tutti fuori nel cortile e per i dormitori non c'é un'anima. 
Noto che peró non hanno acceso le luci. Strano, in autunno e in inverno le accendono sempre prima perché fa buio presto. Fortuna che ho la torcia nel cellulare e riesco a vedere bene, perché nel cielo non si vede la luna. Non si vedono neanche le stelle, coperte dalle nuvole.

Provo a fischiettare qualcosa, un motivetto allegro, ma l'effetto é tutt'altro che gioioso. É inquetante. Forse mi sto auto-suggestionando. Non guarderó mai piú un'horror in vita mia. The Ring mi ha traumatizzato abbastanza. Vorrei Blaze accanto. Vorrei chiederle scusa per il mio comportamento infantile. E adesso non so neanche se potró rivederla. Mi sento osservato e mi sembra di udire un respiro oltre al mio. 
I battiti cardiaci accelerano, sono forti quasi quanto quelli che mi provoca Blaze con bacio sulla guancia. Solo pensando al fatto che di quei bacetti piccoli ed innocenti ne voglio ancora riesco a mettere un piede davanti all'altro. Voglio tornare vivo e sposare Blaze. E arrivare ai miei trent'anni in sua compagnia. 

Comincio a sognare ad occhi aperti su quanto sarebbe bello svegliarmi con lei accanto sul letto grande e magari qualche piccolo Hedgecat che gattona per svegliarci. Chaos quanto lo vorrei... 
Proprio quando comincio a rilassarmi e a pensare che sono solo dei corridoi, lo sento. Acqua. Che gocciola. Si sente distintamente. Forse é un tubo che perde, forse no. Forse é Samara che camminando appena uscita dal pozzo per venirmi a prendere e trascinarmi via con sé impedendomi di sposare Blaze le gocciola il vestito. Cade una goccia. Prendo il coraggio a due mani e faccio un passo in avanti. Altra goccia. Passo. Goccia. Passo. Goccia. Passo. Ma non sono io. Io ho smesso di camminare, sono inpietrito. In fondo al corridoio non si vede nulla, ma io so, lo so per certo, che lí, in fondo, c'é Samara. 

Non mi arrischio a parlare per non rivelare la mia posizione. Non le punto neanche la torcia in viso per costringerla ad arretrare. Sto fermo, pregando in silenzio che non si accorga di me, ma al contempo so che é impossibile. Come farebbe a non accorgersi del fatto che il mio cuore in pratica sta uscendo fuori dalla gabbia toracica? Cammina con passo incerto, i capelli lunghi e neri e bagnaticci che le coprono il viso tumefatto e rugoso. Il respiro affannoso, le gocce trasparenti che cascano giú dai capelli infrangendosi sul pavimento, la luce della mezza luna che é appena riuscita a farsi largo fra le nuvole, rendono il tutto inquetante. Molto inquetante, a dire il vero. Vorrei correre via e urlare fino a lacerarmi le corde vocali, fare piú rumore possibile e allontanarmi di lí. 

Emetto un rantolo soffocato. Ho paura, moriró non appena la fisseró negli occhi, sono fermo e ho una gran voglia di piangere e mettermi a urlare e chiamare Blaze e dirle che la amo e dirle che mi dispiace di tutto. Avete presente nei film horror, quando il protagonista si trova davanti all'assassino di turno e tutti vorrebbero urlare 'Scappa!SCAPPA!' ? Ecco, mi sento cosí. É come se fossi in un film, e tutta la gente intorno pensa 'Se non scappa questo schiatta' peró io ho appena realizzato che non voglio schiattare soltanto per aver visto degli occhi attraverso dei capelli neri e unti. 
Ad un certo punto, Samara parla. "Morirai" dice con voce roca, come se non fosse stata usata da tempo. E poi, per magia, ho Samara davanti, riesco a vederle gli occhi azzurro ghiaccio, e mi sembra di morire congelato, perché i suoi occhi sono profondi come pozzi e saturi di segreti come una scatola con su scritto 'Non Aprire'. Sono freddi, sono occhi che non hanno mai visto qualcosa di bello nel tempo in cui potevano vedere ancora. Il freddo dei suoi occhi mi pervade, mi riempie le ossa e congela l'aria nei polmoni. 

É come essere immersi in una vasca piena di ghiaccio puro. Tremo tantissimo, mi cade il cellulare dalla mano intorpidita e finisce per terra. Le illumina il viso, é pallidissimo, quello di un cadavere, e bagnato. Mi aspetto di avere delle visioni, tipo vedere cento volte Blaze morirmi davanti, ma niente. Aspetto in preda al panico, poi sento bisbigli, sussurri, alternate a urla straziate. Il vento fischia e fa sbattere i vetri delle finestre. Quegli occhi azzurri non mi guardano solo all'esterno, mi passano l'anima ai raggi X, penetrano nella mia mente e leggono i miei pensieri piú intimi e profondi, scavano nei ricordi e mi sento male. Sto per svenire. Samara mi ha preso i polsi con quelle mani brutte, con macchie dappertutto e senza neanche le unghie, si vedono le vene spezzate e mi sembra di cadere, cado nel buio del pozzo e tocco il fondo, e so che da lí non usciró mai piú. 

~

Sento una mano leggera che mi sfiora la fronte. Non riesco ad aprire gli occhi, le palpebre sono pesanti... 
La stessa mano mi tocca il viso. Le punte delle dita sono fresche, starei cosí per ore, facendomi sfiorare delicatamente il viso da quella mano. 
Shadow: Bacialo a che ci sei, no? 
La voce proviene da molto lontano, e la sento molto fioca. É quella di Shadow. Ma allora sono vivo! 
Blaze: Certo che tu non sei per niente sensibile! Ti sembra normale? Gli scherzi dovrebbero fare ridere, non fare svenire le persone!- e questa sembra la voce del mio piú grande amore Blaze, ma é strana, preoccupata e arrabbiata allo stesso tempo. 
Shadow: Ma infatti ha fatto MOLTO ridere! 
Blaze: Fallo di nuovo e giuro che ti trafiggo lí dove non batte il sole- dice con rabbia. La sua voce é molto vicina a me, forse la mano che mi accarezza é proprio la sua. -Silver... 
Blaze mi si avvicina e mi stampa un bacio proprio al centro della fronte, continuando a muovere le mani sul mio viso. 
A questo punto, realizzo che non posso essere vivo. Se questo é quello che chiamano Paradiso, allora non é poi cosí brutto andarsene! 
Sento un leggero profumo di fiori e subito dopo delle ciocche di capelli morbidi che mi solleticano leggermente il viso. Lentamente, molto lentamente, apro gli occhi. 

POW ROUGE ore 21:45 luogo stanza di Shadow e Silver

Silver ha appena aperto gli occhi. Preparo il cellulare e fotografo Blaze che ha le labbra a pochi centimetri da quelle di Silver. Probabilmente voleva baciarlo mentre era ancora svenuto. Purtroppo per Blaze, Silver ha scelto il momento meno propizio per svegliarsi e gettarla nel piú completo imbarazzo. Quando si dice 'Che tempismo!' 
Silver: Bla-Blaze...- balbetta Silver con un filo di voce. 
Blaze: É tutto ok- lo tranquillizza Blaze, allontanandosi precipitosamente da lui -N-non é successo nulla. 
Silver: No, dico... Come sono finito qui?- Silver ci guarda interrogativamente, facendo viaggiare lo sguardo da me a Shadow a Juls in un'angolo, che con Espio sta cercando di lavarsi via tutta la roba che le ho dovuto mettere sulla faccia per lo scherzo. 
Blaze: Tutta colpa di Shadow e Juls! Ti hanno fatto uno scherzo.- aggiunge a mo' di spiegazione. 
Silver: Quindi non c'era nessuna Samara Morgan? 
Juls: No, quella ero io. Sono stata brava eh?- fa Juls sghignazzando mentre si avvicina al letto dove riposa Silver. Ad un'occhiataccia di Blaze peró smette subito e rivolge il viso al pavimento. 
Silver: Ottima interpretazione, davvero. Mi ha fatto morire di paura! Sono svenuto dalla paura? 
Blaze: Esatto. Sei rimasto mezz'ora privo di sensi. Ero preoccupata a morte. 
Silver: Mi dispiace di averti fatto preoccu...
Blaze: Lascia stare. É tutto ok.- dice lei interrompendo Silver posandogli l'indice sulle labbra chiuse. 
Espio: Oh, ANDIAMO!- urla Espio con aria scandalizzata -Baciatevi voi due e la facciamo finita! 
Noi tutti scoppiamo a ridere, anche Blaze e Silver, come se si trattasse di una barzelletta, ma in realtá penso che se fossero stati da soli si sarebbero baciati senz'altro. 
Shadow: A che siamo qui, che ne dite di chiamare gli altri e giocare a Obbligo o Verità? 
Sì generale. Ripesco il cellulare e mando un messaggio a Simon, Rachel, Amy e Cosmo per dirgli di venire qui più in fretta che possono. Espio chiama Knuckles, Sonic e Tails mente Juls messaggia con una mano sola con Charmy, Cream e Tikal. Scommetto che Shady e Rachel si faranno neri stasera. Neanche dieci minuti dopo si fanno tutti vivi contemporaneamente. 
Ci sediamo tutti in cerchio e Shadow parla. 
Shadow: Allora, siamo tutti qui riuniti... per giocare ad Obbligo o Verità. Siccome la galanteria di cui sono sprovvisto vuole che le signore comincino per prime qualsiasi cosa, quiiiiindi... Sonic, comincia tu. 
Sonic: Ah-ah Shadow, molto divertente. Comunque... Cosmo! Obbligo o verità? 
Cosmo: Verità.- risponde lei senza nemmeno esitare. 
Sonic: Dimmi chi ti piace e se vorresti averci dei figli. 
Cosmo: Fra una decina di anni vorrei averci dei figli, per ora è troppo presto.
Sonic: Con CHI vorresti avere dei figli?- fa Sonic esasperato. 
Cosmo: Mi dispiace ma avevo l'obbligo di rispondere AD UNA SOLA domanda. Comunque, tocca a me. Rachel, obbligo o verità? 
Rachel: Obbligo, vediamo quanto sai essere perfida. 
Cosmo: Per un'intera settimana, non dovrai più metterti gonne. 
Okay, devo ammettere che magari per lei che ama le gonne quello potrebbe anche essere un'obbligo duro, ma io mi sto davvero annoiando.
Rachel: mmm... Vediamo... Sonic... Obbligo... o verità?- domanda Rachel al blu con un ghigno malefico sul volto. HAHAHA ora sì che ci si diverte! 
Sonic: Voglio rovinarmi, obbligo. 
Rachel: Balla Caramell Dansen.- Sui presenti cala il silenzio prima di essere rotto dalle risate di Rachel e Juls e, a seguire, di tutti gli altri. Occorre una spiegazione: Caramell Dansen è una canzone di Miku Hatsune (non esiste veramente) che va ballata sculettando a più non posso. Quindi è naturale che si mettano a ridere, Rachel è proprio perfida, ma so per certo che le danze sono appena cominciate. 

Sonic si alza sconfitto e si prepara a ballare. Gli altri, preparano il cellulare. Rachel prepara la musica. 

Vi undrar är ni redo att vara med 
Armarna upp nu ska ni fá se 
Kom igen 
Vem som helst kan vara med 
Så rör på era fötter 
Och vicka era höfter
Gör som vi

Till denna melodi
Dansa med oss
Klappa era händer
Gör som vi gör
Ta  några steg at vänster
Lyssna och lär
Missa inte dansen
Nu är vi här med 
Caramelldansen
Det blir en sensation överallt förstås
På fester kommer alla att släppa loss
Kom igen
Nu tar vi stengen om igen
Så rör på era fötter 
Och vicka era höfter
Gör som vi 
Fill denna melodi
Sä kom och
Dansa med oss
Klappa era händer

Gör som vi gör
Ta några steg at vänster
Lyssna och lär
Missa inte chansen
Nu är vi här med
Caramelldansen


Per tutto il tempo Sonic ha continuato a sculettare a piú non posso, ogni secondo sempre piú rosso. 

Juls: FUCK YEAH, RACHEL!- esclama la Mezzosangue asciugandosi le lacrime causate dalle troppe risate. 
Sonic guarda con aria rapita Juls ma la mezza riccia non si accorge di nulla. Amy sì però, e infatti, per far risvegliare "Sonic" gli da una pacca sul collo dicendo "Tocca a te".
Sonic: Oh, sì, giá, GIUSTO!- si assesta Sonic- Espio, ti sfido a tenere in braccio Juls fino alla fine della serata!

Espio non si accorge di nulla, impegnato com'é a ridere riguardando le riprese fatte da Rachel, ma Shadow lo scuote energicamente. 
Shadow: Amico- gli dice il mio grande amore oscuro- devi tenere in braccio Juls. Ora. 

POW ESPIO 22:05 luogo stanza di Shadow e Silver 

Espio: Uh?- faccio un verso strano spostando nel totale silenzio lo sguardo da Juls, che mi guarda completamente rossa, a Shadow che mi guarda tipo "che culo della Madonna", a Sonic che ha uno sguardo tipo "Ti dispiace, eh?" e scocco un'occhiatina anche a Rachel, che ha uno sguardo della serie Non-Puoi-Provarci-Con-La-Mia-Migliore-Amica-O-Finisci-Male-Lurido-Babbano. 
Espio: Chi mi spiega?- chiedo, visto che stanno ancora tutti in silenzio. 
Simon: DEVI TENERE IN BRACCIO JULS PER TUTTA LA SERA!- mi urla Simon appeso a testa in giú sull'armadio. 
Espio: Oh...- mi comando mentalmente di non arrossire mentre prendo delicatamente Juls fra le braccia e la faccio sedere sulle mie gambe
Espio: Comoda?- le chiedo timoroso. Per tutta la risposta mi passa un braccio intorno al collo e si stringe a me. Arrossendo, le poggio una mano sul fianco. 
Charmy: BACIO!BACIO!BACIO!!- inizia a gridare Charmy
Blaze: Oh, ANDIAMO! Baciatevi voi due e la facciamo finita!- grida Blaze scandalizzata. 
Guardo Juls, che guarda sorridendo ognuno dei presenti e poi finalmente guarda me. 
Juls: Okay, ci baciamo. 

Okay, non posso credere che lo abbia detto davvero. Che cosa le salta in mente?! E qui davanti a tutti poi! Vedo tutti gli altri che ripescano i cellulari dalle tasche. Okay, l'idea non mi dispiace, però... Doveva essere una cosa solo nostra... 
La Mezzosangue mi si avvicina lentamente e io non faccio nulla per diminuire la distanza che ci separa. Penso che morirò qui, non appena ci toccheremo in modo molto piú 'intimo'. 

Ad un certo punto, quando mancano pochi millimetri dalle nostre labbra, cambia repentinamente idea e mi bacia sulla guancia, poco lontano dalle labbra. Mi viene da pensare una sola cosa. FRIENDZONE. 

 Alle facce sconvolte dei nostri amici, lei risponde con un sorriso sbilenco. 
Juls: Era pur sempre un bacio, no? 
Sonic: Se però Espio ti lascia cadere a terra, dovrete baciarvi. Davanti a noi. SULLA BOCCA. 
Espio: Non ci sará questo rischio- dico guardando Juls di soppiatto, mentre lei si accoccola a me. 

POW RACHEL ore 22:20 luogo stanza di Shadow e Silver

Espio: Ora tocca a me! MUHAHA! Cream, Obbligo o veritá? 
Cream: V-Veritá - Balbetta la coniglietta insicura. 
Espio: Ookay. Il tuo ragazzo ideale deve essere biondo con gli occhi azzurri o moro con occhi castani? 
Cream: Moro e... Occhi... N-Nocciola...?- Dice con voce flebile cercando disperatamente di non far guizzare lo sguardo verso Charmy, ma troppo tardi, ho giá capito tutto. 

All'improvviso, un lampo. Comincio a contare ad alta voce per vedere quanto potente sará il tuono. Arrivo a 7 e si sente il ruggito del tuono, forte e chiaro e un'altro paio di secondi dopo, pioggia. A. Catinelle. 

Guardo Juls e anche da dove sono io vedo che trema forte. 

Espio: Juls, é tutto ok?- sento Espio che le sussurra all'orecchio. 
Juls: Ho solo freddo, tutto qui.- Cerca di fare la forte, la mia amica. 
Espio: Sei gelata- dice il camaleonte prendendole le mani fra le sue e tentando di riscaldarle senza farle male.
Rouge: Non hai portato qualcosa di piú pesante da metterti?- Chiede quell'oca di Rouge come se fosse colpa di Juls se lei sente freddo. 
La Mezzosangue scuote debolmente la testa. 
Rachel: Vieni Juls, andiamo a prendere il tuo cappello in camera- dico prendendole la mano sana e tentando di farla alzare. 
Espio: Aspetta un secondo...- dice mentre si alza senza fatica con la mia amica in braccio. 
Tikal: JULS! Aspetta hai dimenticato la chiave! - detto questo Tikal lancia la chiave a Juls e Espio la alza per i fianchi per farle prendere al volo la chiave.
Rachel: Vengo anch'io per controllare che questi due esseri non si bacino nei corridoi!- esclamo mentre raggiungo i due diretti in corridoio.

Usciamo tutti e tre e ci dirigiamo nella stanza di Juls per prendere il suo cappello, quando noto il diario di Tikal appena sotto il letto. Senza farmi notare prendo il libretto e me lo ficco sotto la gonna, non vedo l'ora di leggerlo prima di andare a dormire! 
Intanto Juls indossa il suo cappellino nero e recupera la sua felpa preferita dall'armadio. 
Juls: Siediti a questo punto, o finisce che cadiamo in terra tutti e due...
Espio ascolta la ragazza e si siede sul letto sempre tenendola in braccio. Mi perdo per un'attimo a guardarli. Magari mio cugino avesse obbligato Silver a tenermi in braccio! 
Juls: Non sei stanco? 
Espio: No, affatto. Sei leggerissima- Le risponde il camaleonte stringendola a sè.


~~ORE DOPO~~

POW TAILS ore 00:45 luogo stanza di Charmy, Simon e Tails

Prendo il cellulare e controllo l'ora sul display. L'una meno un quarto di Domenica 20 Settembre. Non riesco a prendere sonno. Un po' perché fuori c'é il diluvio, un po' perché penso a lei, Cosmo, una Dea scesa sulla Terra per aiutare le povere anime alla ricerca della perfezione. Ripenso a quando eravamo in sala e al suono delle sue risate. Ripenso anche a come sembra cosí perfetta anche quando mangia i pop corn o quando é piegata in due dal ridere. É inutile, lei é perfetta sempre. Neanche volendo potrebbe non essere perfetta. Lei é bellissima al naturale, non ha bisogno di mettersi nulla sul viso per mascherare un brufolino, un'imperfezione, il suo viso é perfetto, come anche il suo portamento, il suo carattere, il suo sorriso... Il suo sorriso. Me lo chiedo ogni volta, come sia possibile che un sorriso possa mandare in tilt l'intero sistema nervoso centrale e periferico (il mio!) e ogni volta rimango sbigottito. Come é possibile che l'affetto che proviamo per una persona si trasformi in amore? Io, quando me ne sono accorto che la amo? Lei, mi ama? Lei stará pensando a me in questo momento? Come é possibile che la nostra felicitá dipenda da una sola persona sulla galassia? Perché io amo lei e non, per esempio, Cream? Cosa é esattamente l'amore? Da dove nasce e come si sviluppa?

Dovrei smetterla di pormi domande all'una di notte. Sopratutto, dovrei smetterla di lasciare che i miei pensieri notturni vaghino in zona Cosmo. Poi comincio a farmi tutti quei filmini mentali inutili che servono solo a metterti l'ansia addosso. Appena immagini una cosa, subito un perché, un come, un cosa... Un film. Ma anche se sai che é solo pura immaginazione e che non c'é alcuna probabilitá che l'idolo della ragazza ti venga a trovare per dirti "Io la amo, ma la meriti tu. Ecco come conquistarla. Falla felice anche da parte mia" eppure non puoi fare a meno di chiederti se quello che hai appena immaginato si realizzerá prima o poi. Non puoi fare a meno di chiederti "E se mi dice che ho rovinato un'amicizia? E se mi dice che anche lei mi ama?" 

La vibrazione del cellulare mi riscuote dalle mie riflessioni notturne. 
É un messaggio. Da Cream. 

Cream: Tails?
Tails: Ciao Cream...
Cream: Ti ho per caso svegliato? 
Tails: No, sono sveglissimo, perché?
Cream: Cosa hai fatto a Cosmo? 
Tails: Non le ho fatto nulla, é lei che ha fatto qualcosa a me
Cream: Non riesce a dormire e continua a sclerare e ridere fino alle lacrime .-. 
Tails: Non so che dirti, Cream
Cream: Te lo dico io: non riesce a prendere sonno perché pensa sempre a te e proprio adesso mi sta elencando tutti i tuoi pregi e quanto sei bello da 10 a 1000000 ecc...

Deglutisco. Ma che cos...? Non ce la vedo Cream a fare uno scherzo del genere. E se é Rachel, la pagherá cara.
Penso a cosa rispondere e nel mentre mi arriva un messaggio vocale. 
Lo apro e abbasso il volume di una tacca. 
Si sente Cosmo che parla e ride e parla. 

Cream: Cosmo ti calmi sì o no?! 
Cosmo: Nonononono non posso dormireee oooddiiioooo lo hai visto quando sorride? É figherriimooo ma lui non mi noterá maiii uffaaaaaaa 
Cream: Cosmo... 
Cosmo: Lo amo lo amo lo amo, lo amo più della mia stessa vita e lui non lo saprá maiiiii
Cream: Cosmo... 

La registrazione si chiude qui. Sono tentato di correre in camera di Cosmo in mutande e abbracciarla, ma non posso. Rimango impietrito. Lei... Ha detto... Che mi ama... 
"É uno scherzo."
Non rompere proprio adesso! 
"Cuore, é uno scherzo. Ascoltami stavolta o finirai come l'ultima volta, é per il tuo bene." 
Ma a me piace! Non sará così stavolta! 
"Ti illuderá."
É una brava ragazza, non farebbe mai nulla di simile!
"Chi può saperlo?" 
Sei noioso certe volte. A me piace Cosmo, punto. E stai zitto cervello, o giuro che ti estraggo dalle narici e ti dò in pasto al topo di Shadow. 
"..."
Molto meglio. 

Sbadiglio sonoramente e riascolto la registrazione. Non posso sapere se mente o no, ma di sicuro il tono di voce e le risate sono genuine. Nessuno può fingere così bene le emozioni, sono troppo genuine, troppo ben fatte. Anche il rumore di una persona sovrapensiero che cammina per la stanza... Le risate... Cream... Cosmo... Ma... E se non sono io quello di cui parlava nella registrazione? Cosmo é innamorata di un'altro... Ma allora perché mai Cream avrebbe avuto bisogno di mandarlo proprio a me quel messaggio? 
Sorrido anche se sono distrutto. Le emozioni, la giornata, Sonic che balla Caramell Dansen, Cosmo che sorride, la faccia sconvolta di Silver... 
Crollo sul cuscino, ho il tempo di togliermi le cuffie dalle orecchie prima di addormentarmi sognando la ragazza più bella del mondo. 

E se fosse vero? Mi addormento con questa domanda che mi ronza nella testa. Per ora é meglio fare finta di nulla e vedere come vanno le cose... Mi preme avere una risposta certa, ma ho paura che la risposta sia negativa... Non so che fare... Per ora meglio dormire... 



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Keke: Beato lui che dorme io non posso piú farlo TwT 
Simo: Ma perché compari a random?! 
Keke: Perché io può UwU 
Simo: GUARDA KEKE C'É IL TUO FANTOMATICO RAGAZZO
Keke: *si nasconde nell'armadio* 
Sonikkulove: *batte il cinque a Simo* 
Keke: SI BRUCIA LA PIZZAAAAAAAAAAAAA *esce dall'armadio lasciandolo aperto, da cui esce un tizio dai capelli cotonati nudo tranne le mutande*
Tizio dai capelli cotonati: WIGOWIGOWIGOWIGOWIGO YEAH
Simo: OMG quant'ébbono *^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*^*
Sonikkulove: *sentendo odore di pizza*  PIZZAAAAAAAAAAHHHHHHH
voce sottoterra: PIIIIIIIIIIZZZHHHHHAAAAAAAAAAA (Aaaaah) 
Sonikkulove: *guarda per terra e vede un tombino con su scritto NYC che si sta aprendo e ne esce una mano verde con solo tre dita* 
Keke: PICCOLO QUIZ PRE-RITORNO A SCUOLA! 
Sonikkulove: La pizza si sará bruciata? 
Keke: Chi é il tizio che balla? E che canzone é? Indizio: I'M SEXY AND I...
Simo: E chi sará il ragazzo di Keke sempre che sappia della sua esistenza e sia reale? 
Keke: E chi sta uscendo dal tombino? 
Sonikkulove: E domani chi ce la fa ad alzarsi?
Simo: LE RISPOSTE AL PROSSIMO CAPITOLO! Baci a tuttiiii,
Simon Fox, 
Sonikkulove &
Keke u.u





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