Kingdom Temptation - Vol.3

di Liberty89
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Stars ***
Capitolo 2: *** Fall ***
Capitolo 3: *** Living Legacy ***
Capitolo 4: *** Secret ***
Capitolo 5: *** The Promise ***
Capitolo 6: *** No Answer ***
Capitolo 7: *** Little Hope ***
Capitolo 8: *** Strength ***
Capitolo 9: *** Colors ***
Capitolo 10: *** Home ***
Capitolo 11: *** With me ***



Capitolo 1
 *** Stars ***


Titolo: Stars
Autore: Liberty89
Genere: Introspettivo
Rating: Verde
Personaggi: Roxas, Sora
Avvertimenti: Flash-fic, Post-KHII
Note dell'autrice: Ben ritrovati lettori carissimi, rieccomi con Kingdom Temptation Vol.3! Per chi non sapesse di cosa sto parlando, trattasi di una serie di raccolte in cui ci sono fic scritte basandosi sui testi degli album dei Within Temptation. Questa volta l’album interessato è “Mother Earth” e viste le numerose versioni uscite ho deciso di condensare tutto in una sola raccolta, schivando live, intro e canzoni già usate; sarà comunque una raccolta molto lunga e posterò una fic a settimana. Detto questo, partiamo con la prima! Buona lettura e buon ascolto!

Disclaimer: i personaggi e le ambientazioni della raccolta non mi appartengono. La raccolta non è stata scritta a scopo di lucro.

Stars

Believing that your soul lives on
Until the end of time
I'll carry it with me

Credo che la tua anima continui a vivere
Fino alla fine del tempo
La porterò con me

Within Temptation - Mother Earth

Osservando il tramonto delle Destiny Islands, Sora non poteva fare a meno di pensare al proprio Nobody. La luce del crepuscolo gli portava alla mente ricordi non suoi, ma che sarebbero stati parte di lui per sempre.
Si sedette a terra, lasciando le gambe a penzoloni dall’isolotto su cui cresceva l’albero dai frutti a forma di stella -e le stelle a Roxas piacevano davvero tanto, forse perché a causa del tramonto perenne di Twilight Town non aveva potuto ammirarle?- e si voltò verso la propria sinistra. Prese un profondo respiro e si concentrò a fondo, finché non comparve. Anche se si erano riuniti, l’anima di Roxas restava separata dalla sua in una certa misura e ogni tanto, si concedeva di passare qualche momento con lui.
Si specchiò nella coppia di occhi identici ai suoi, trovandoli sereni e grati per avergli concesso di ammirare l’orizzonte in prima persona. Ora che erano insieme, nulla avrebbe potuto più separarli. Roxas sarebbe stato con lui fino alla fine, perciò aveva deciso di donargli quegli “incontri” per poter ammirare lo spegnersi del giorno e l’accendersi della notte a partire dalla prima stella della sera.

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Capitolo 2
 *** Fall ***


Titolo: Fall
Autore: Liberty89
Genere: Drammatico
Rating: Verde
Personaggi: Yuffie
Avvertimenti: Flash-fic, Missing-Moment
Note dell'autrice: Buongiorno a tutti! :3 Eccoci qua con il secondo appuntamento della raccolta! Questa fic, dal titolo semplice (la mia difficoltà nel trovare titoli decenti ormai è leggendaria~) è ambientata durante la caduta di Radiant Garden e il protagonista sarà un personaggio secondario. Spero che vi piaccia :3 Per ultima cosa, voglio ringraziare darkroxas92 e Miryel per aver messo la raccolta tra le preferite; e ancora darkroxas92 per averla messa tra le seguite. E ora, vi auguro buona lettura e buon ascolto!


Fall

Whenever she is raging
She takes all life away
Haven't you seen?
Haven't you seen?
The ruins of our world

Ogni volta che si infuria
Porta via tutta la vita
Non hai visto?
Non hai visto?
Le rovine del nostro mondo

Within Temptation - Ice Queen

Sentiva le gambe cedere e i polmoni bruciare, ma non poteva fermarsi. Doveva continuare a correre. Non poteva fermarsi. Fermarsi significava arrendersi e farsi prendere.
Gettò uno sguardo alle proprie spalle e inorridì. Alle sue spalle tutto era un inferno nero punteggiato di giallo, un concerto di grida e grugniti e ringhi, un quadro di terrore e instancabile ferocia. Deglutì, sentendo la bocca e la gola asciutte come un deserto e accelerò, dove ne trovò la forza, Yuffie non avrebbe mai potuto dirlo. Nella disperazione, forse. Quando finalmente giunse al borgo, i suoi occhi scuri si rasserenarono un attimo e puntarono alla porta della casa in cui viveva Cid, ma la trovò divelta e di fronte ai suoi resti, il biondo meccanico ne difendeva l’interno, armato di lancia.
-Yuffie!- chiamò a gran voce. -Corri dentro!- ordinò, distruggendo l’ultimo Heartless.
-Ma… che… succede?!- chiese la ninja, esausta, quando si trovò al sicuro tra le mura dell’abitazione.
Si guardò in giro, oltre a lei c’erano solamente Squall e Aerith. Dov’erano gli altri? Stanca com’era, non ebbe il tempo di domandare alcunché. Fu presa sottobraccio al pari di un pacco e trascinata giù per una scala. Le ultime cose che poteva ricordare, prima di risvegliarsi in un letto a Traverse Town, erano il rombo di un motore, il blu dello spazio aperto e il loro mondo che cadeva tra gli artigli dell’Oscurità.

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Capitolo 3
 *** Living Legacy ***


Titolo: Living Legacy
Autore: Liberty89
Genere: Triste
Rating: Verde
Personaggi: Roxas, Xion
Avvertimenti: Flash-fic
Note dell'autrice: Eccoci qua di nuovo con la terza canzone e quindi la terza fic, ambientata alla fine di KH: 358/2 Days! Confesso che sono stata un po' combattuta a scrivere questa scena, ma sono riuscita a mettere da parte il mio odio ~<3 e... posso ritenermi soddisfatta, specialmente per quanto riguarda il titolo. Chi non ha giocato a Final Fantasy VII - Crisis Core forse non lo capirà, ma solo io ho visto delle analogie tra i finali dei due giochi? Alla fine, anche Xion chiede a Roxas di portare avanti la sua missione, come Zack dice a Cloud che i suoi sogni ora gli appartengono. L'unica differenza è che Roxas ha dovuto rovinare la scena da oscar. Ma non divaghiamo ulteriormente!
Mi prendo giusto due righe solo per ringraziare pagos per aver messo la raccolta tra le preferite e le seguite, e Miryel per averla aggiunta alle seguite. Grassie cari *^*
Spero che vi piacciano sia la canzone che la fic ù.ù Buona lettura e buon ascolto!


Living Legacy

Never thought
This day would come so soon
We had no time to say goodbye

Non ho mai pensato
Che questo giorno sarebbe arrivato così presto
Non abbiamo avuto il tempo di dirci addio

Within Temptation - Our Farewell

Mentre perdeva la presa sul suo keyblade -era mai stato veramente suo?- e posava lo sguardo in quello del numero XIII, il pupazzo sorrise. Mostrò un sorriso triste e rassegnato, ma sereno al tempo stesso, come se nel profondo di se stessa, Xion fosse sollevata. Quel momento, però, sfumò immediatamente quando si ritrovò tra le braccia di Roxas e di fronte alla sua espressione piena di smarrimento e paura. Come dargli torto? Non ricordava più chi lei fosse.
Sapeva che se ne sarebbe andata, lo sapeva da parecchio ormai, doveva andare così, ma non avrebbe mai creduto che il giorno della sua dipartita sarebbe giunto tanto presto. Posò le dita sulla mano del biondo, per aggrapparsi a quella falsa vita ancora per qualche secondo, perché doveva chiedergli un ultimo favore. Qualcuno doveva aggiustare le cose al posto suo.
Avrebbe voluto salutarlo come si doveva, passare più tempo con lui per lasciare un’impronta più marcata nella sua mente, in modo tale da permettergli di ricordare almeno un frammento di lei. Purtroppo, però, il momento dell’addio era arrivato prima di quanto pensasse.
-Addio, Roxas.-

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Capitolo 4
 *** Secret ***


Titolo: Secret
Autore: Liberty89
Genere: Introspettivo, Malinconico
Rating: Verde
Personaggi: Roxas
Avvertimenti: Drabble
Note dell'autrice: Buona sera a tutti! Eccoci qua con la quarta fic della raccolta: i "dubbi amletici/esistenziali (?)" di Roxas non li batte nessuno~ Spero che questa piccola drabble vi piaccia. Buona lettura e buon ascolto!

Secret

I just took it as the truth
Everyone with a friendly face
Seems to hide some secret inside

L’ho semplicemente preso per vero
Tutti quelli con un volto amichevole
Sembrano nascondere qualche segreto dentro

Within Temptation - Caged

Alcuni membri dell’Organizzazione erano stati gentili con lui, altri meno. Decisamente meno. Axel era il suo unico amico e proprio in virtù di questo filo che li legava, aveva deciso di rivelargli l’esistenza di Castle Oblivion.
Probabilmente tutti i membri dell’Organizzazione sapevano di quel castello situato nel “mondo tra i mondi”, tutti tranne lui.
Rimasto solo sulla cima del campanile, Roxas comprese che anche quelli che si erano dimostrati gentili con lui gli stavano nascondendo qualcosa. Poteva continuare a fidarsi di loro come prima?
Distrattamente terminò il gelato e non fu sorpreso come aveva creduto quando lesse la scritta “Winner” sul bastoncino. A chi l’avrebbe mostrato?

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Capitolo 5
 *** The Promise ***


Titolo: The Promise
Autore: Liberty89
Genere: Introspettivo, Generale
Rating: Verde
Personaggi: Roxas
Avvertimenti: Flash-fic, Missing-Moment
Note dell'autrice: Buondì! Scusate il ritardo, ma l’università è ricominciata a pieno regime e proprio per questo d’ora in poi i miei aggiornamenti slitteranno tutti al venerdì e/o al weekend. Ma passiamo alla fic, ambientata dopo gli avvenimenti di 358/2 Days e collegata a doppio filo a “Living Legacy”. Per il titolo, ho voluto mantenere lo stesso della canzone, non per altro, ma perché mi sembrava perfetto così. Spero che vi piaccia :3
Per ultimo, ringrazio Lizzie Sora per aver messo la raccolta tra le seguite, che l’altra volta non ho avuto tempo per farlo xD Detto ciò, buona lettura e buon ascolto!

The Promise

After the night he died
I wept my tears
Until they dried
But the pain stayed the same
I didn't want him to die all in vain
I made a promise
To revenge his soul in time
I'll make them bleed at my feet

Dopo la notte in cui morì
Ho versato le mie lacrime
Finché si sono asciugate
Ma il dolore è rimasto lo stesso
Non ho voluto che morisse invano
Ho fatto una promessa,
Di vendicare la sua anima in tempo
Li farò sanguinare ai miei piedi

Within Temptation - The Promise

Nonostante le sue parole, Roxas ricordava ancora qualcosa. Con quelle sue ultime parole e quella fragile conchiglia, il pupazzo era riuscito a lasciare un frammento di sé nei suoi ricordi. Era qualcosa di vago e fumoso, come uno spettro malinconico che non aveva cuore di lasciare ciò che gli era stato caro in vita.
Raccolta la conchiglia e piante le proprie lacrime, la Chiave del Destino si ritenne pronta. Non doveva aspettare, non poteva lasciar passare troppo tempo, c’era il rischio che quel fantasma svanisse da un momento all’altro dalla sua mente e non poteva permetterlo. Le aveva fatto una promessa: doveva impedire a Xemnas di portare avanti il suo piano, doveva liberare quel falso Kingdom Hearts che era riuscito a mettere in piedi, e per fare tutto questo doveva andarsene, anche se significava lasciare lui. Faceva tutto ciò perché loro tre potessero tornare insieme.
Li avrebbe distrutti tutti, dal primo all’ultimo con le sue stesse mani. L’aveva promesso a lei e non intendeva venire meno alla parola data, anche se ormai non ricordava più il suo nome.

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Capitolo 6
 *** No Answer ***


Titolo: No Answer
Autore: Liberty89
Genere: Introspettivo
Rating: Verde
Personaggi: Yen Sid
Avvertimenti: Flash-fic, Missing-Moment
Note dell'autrice: Buona sera a tutti :3 Eccoci ritrovati con… la sesta fic! Ambientata in KH II, dal punto di vista di un altro personaggio secondario. Buona lettura e buon ascolto!

No Answer

We're part of a story, part of a tale
Sometimes beautiful and sometimes insane
No one remembers how it began.

Siamo parte di una storia, parte di una fiaba
Qualche volta bella, qualche volta folle
Nessuno ricorda come sia cominciata.

Within Temptation - Never-ending Story

Yen Sid si lisciò la lunga barba grigia, mentre i suoi occhi scuri osservavano assorti la piccola nave rossa e gialla che partiva alla volta di un nuovo, difficile, viaggio. Al suo interno, il prescelto del keyblade, così giovane eppure con un’enorme responsabilità sulle proprie spalle. Molti anni prima, quella responsabilità gravava su quelle di tre persone, tra cui c’erano state anche le sue e, più tardi, quelle dei tre ragazzi perduti.
L’anziano mago sospirò, allontanandosi dalla finestra per fare ritorno al proprio studio, lo stesso in cui aveva visto per l’ultima volta due di quei valorosi giovani che si erano battuti per prevenire l’avvento di una seconda terribile guerra. Sedendosi alla scrivania, Yen Sid si chiese quando mai fosse cominciata quella strenua lotta per la conquista di Kingdom Hearts e quando fosse stato forgiato il primo keyblade, che ora giaceva in mezzo ad altri nel suo cimitero. L’incantatore, però, scansò immediatamente quei pensieri e quelle domande, perché conscio che non vi avrebbe mai trovato risposta.

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Capitolo 7
 *** Little Hope ***


Titolo: Little Hope
Autore: Liberty89
Genere: Introspettivo
Rating: Verde
Personaggi: Riku, Topolino
Avvertimenti: Flash-fic
Note dell'autrice: Yo-ho! Yo-ho! A pirate life for me!~ No, ok, la smetto ù.ù Eccoci qua con la settima fic della raccolta, ambientata in KH: ReCoM - Reverse/Rebirth. Finalmente cambiano i personaggi xD Ringrazio tantissimo Xiara_X per aver messo la raccolta tra le seguite *^* Spero che vi piaccia! Buona lettura!

Little Hope

No light in the darkness
Is too small to see
There's always a sparkle of hope
If you just believe

Nessuna luce nell'oscurità
È troppo piccola per vedere
C'è sempre un bagliore di speranza
Se semplicemente hai fede

Within Temptation - Deceiver of fools

-La Luce non ti abbandonerà mai. La troverai sempre, anche nell’Oscurità più profonda!-
Il Re era lontano, chissà dove magari impegnato in una lotta con le forze oscure, eppure aveva trovato il modo di raggiungerlo per non lasciarlo solo contro le tenebre che minacciavano di lambire il suo cuore per farlo cadere di nuovo. Riku sentì chiaramente la rinnovata forza datagli da quella luce giunta in suo aiuto, anche se era piccola a confronto con il potere del Cercatore dell’Oscurità. Strinse le dita attorno all’elsa dell’Animofago e rialzò lo sguardo, più determinato che mai ad affrontare l’infido Ansem.
Avrebbe sconfitto l’Oscurità sempre e comunque, non vi avrebbe più ceduto, perché ora la luce della speranza e della fiducia brillava nel suo cuore e non si sarebbe mai spenta.

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Capitolo 8
 *** Strength ***


Titolo: Strength
Autore: Liberty89
Genere: Malinconico
Rating: Verde
Personaggi: Riku, Sora
Avvertimenti: Flash-fic, Missing-Moment, Post-game
Note dell'autrice: Buona sera! Eccoci con l’ottava fic della raccolta, ambientata dopo Kingdom Hearts Re: CoM e di nuovo sarà Riku il nostro protagonista ù.ù La canzone che ha dato vita a questa flash è “Dark Wings” , una delle mie preferite, spero che piaccia anche a voi x3 Buona lettura!

Strength

As they took your soul away
The night turned into the day
Blinded by your rays of life
Give us the strength we needed

Mentre loro portano via la tua anima
La notte si è trasformata in giorno
Accecata dai tuoi raggi di vita
Dacci la forza di cui abbiamo bisogno

Within Temptation - Dark Wings

Riku strinse i pugni, sentendosi completamente inutile. Sora, il suo migliore amico, contava su di lui; era sempre stato così, si erano sempre guardati le spalle a vicenda, ma ora lui non poteva fare niente perché troppo debole.
Qualcuno stava impedendo la ricostruzione dei ricordi di Sora, rischiando di danneggiarli, e lui doveva stare lì ad aspettare.
Sospirò, afflitto, e si avvicinò al guscio di cristallo. Vi posò una mano e alzò lo sguardo sul viso del ragazzo al suo interno, che dormiva sereno e incurante di tutto ciò che accadeva fuori. Anche da lì, in quel modo, poteva sentire il suo calore, la forza della sua luce. Una luce così intensa e abbagliante, che era stata in grado di sconfiggere Ansem e uscire indenne da quel luogo maledetto che era Castel Oblivion.
Riku posò la fronte sul vetro liscio e tiepido e implorò il suo amico di dargli almeno una briciola della sua forza, quella stessa forza che gli aveva permesso di salvare tutti quanti loro, perché lui era debole. Doveva migliorare, l’argenteo ne era consapevole e temeva di sapere dove avrebbe potuto trovare ciò che gli serviva, ma non si sarebbe fermato.
Tornò a fissare il volto tranquillo dell’altro e sorrise. -Te lo prometto Sora, rimetterò le cose a posto e torneremo a casa. A qualsiasi costo.-

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Capitolo 9
 *** Colors ***


Titolo: Colors
Autore: Liberty89
Genere: Introspettivo
Rating: Verde
Personaggi: Roxas, Xemnas
Avvertimenti: Flash-fic
Note dell'autrice: Ta-dan! Eh sì, sono di nuovo qua e vi starete chiedendo perché ù.ù Ebbene settimana prossima non posterò nulla a causa del Lucca Comics, quindi mi porto avanti e posto oggi. Spero che non vi dispiaccia ù.ù
Ambientata in KH: 358/2 Days ecco a voi la nona fic della raccolta e siamo a meno due dalla fine! Buona lettura e buon ascolto!

Colors

In a world so far away
At the end of a closing day
A little child was born and raised
Deep in the forest on a hidden place
Mother never saw his face

In un mondo così lontano
Alla fine del giorno
Un piccolo bambino è nato e cresciuto
Nel profondo della foresta, in un posto nascosto
La madre non ha mai visto il suo volto

Within Temptation - In Perfect Harmony

Il suo primo ricordo aveva tre colori: verde, arancione e nero.
L’erba fresca fu la prima cosa che vide quando aprì gli occhi dopo quello che ancora oggi definiva un lungo e silenzioso sonno. Dopodiché era venuta la luce del tramonto, che come una cascata d’acqua si riversava su qualsiasi cosa riuscisse a toccare. L’unica cosa che sfuggì alla sua imposizione fu quel varco buio e nero, sfilacciato come un tessuto che si sfalda e allo stesso tempo liquido e profondo come uno stagno immobile. Altrettanto scura fu la figura che ne uscì e che gli andò incontro con decisione, fermandosi a un passo da lui nell’esatto momento in cui si ritrovò in piedi.
-Tu cerchi risposte.- disse senza parlare e lui semplicemente annuì perché sentiva che non poteva fare altro.
L’uomo misterioso mosse un braccio e quattro lettere d’argento presero forma nell’aria. -Non senti niente. Nulla è reale.- proseguì. -Io posso darti uno scopo.-
Il biondo, di nuovo, assentì. Non sapeva chi fosse, da dove venisse, né dove si trovasse, né perché. Se quel tale poteva indicargli la strada da percorrere l’avrebbe seguita. Compiuto un nuovo gesto col braccio, lo sconosciuto mosse le lettere che presero a vorticare attorno al ragazzo come foglie trascinate nella folle corsa di un turbine di vento. Qualche istante dopo, l’uomo le fermò bruscamente e in mezzo a esse, comparve una X.
-…Roxas.- lesse il biondo.
-Esatto. La tua nuova identità.- Xemnas ghignò, un importante pezzo del puzzle era caduto in mano sua: Roxas, la Chiave del Destino, risvegliatosi alla luce del tramonto.

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Capitolo 10
 *** Home ***


Titolo: Home
Autore: Liberty89
Genere: Malinconico, Fluff (?)
Rating: Verde
Personaggi: Aqua, Ventus
Avvertimenti: Flash-fic
Note dell’autrice: Buondì! Eccoci dunque alla penultima fic della raccolta… mi sembra ieri che ho postato la prima ç_ç Che dire? È ambientata alla fine di Birth By Sleep e ci sono Aqua e Ventus in una delle loro scene più belle, secondo me. Spero che vi piaccia :3 Buona lettura e buon ascolto!

Home

In the big oak there is a door
Which will lead her
To the wizard shore
And she'll ask him
For the wind to sail her home
To the world where she belongs

Nella grande quercia c’è una porta
Che la condurrà
Alla spiaggia del mago
E lei gli chiederà
Che il vento la faccia salpare verso casa
Verso il mondo a cui appartiene

Within Temptation - World of Make Believe

Aqua carezzò con dolcezza la guancia dell’amico addormentato e sospirò. Dimentica di Topolino e del Maestro Yen Sid, non aveva occhi che per il giovane Ventus. Il suo viso era sereno come quello di un bimbo, ed era quasi difficile credere che in realtà il suo cuore stesse affrontando un viaggio. Il Maestro aveva detto che era in cerca di una presenza amica che lo accogliesse e lo guidasse a casa. Lei non poteva fare altro che credere in lui e portarlo in posto sicuro fino al suo risveglio.
Preso congedo, Aqua raccolse l’amico sulle spalle e lasciò la torre di Yen Sid, chiedendosi a ogni gradino dove avrebbe potuto portarlo. Tuttavia, fu proprio lui a indicargli la via da seguire. Nonostante dormisse, Ven alzò il braccio e il keyblade comparve tra le sue dita, aprendo una porta. La custode sorrise e attraversò la soglia senza timore.
Lo stupore che la colse quando capì dov’era giunta, fu enorme. Ancora più grande, però, fu la tristezza che le riempì il petto quando vide il keyblade del suo Maestro abbandonato a terra.
Sapeva bene cosa doveva fare e un sorriso amaro le allungò le labbra, mentre si voltava leggermente verso l’amico addormentato. Doveva sentirsi perso se persino nell’incoscienza l’aveva condotta fino a casa, e in quel momento decise come agire. Avrebbe compiuto il suo dovere di Maestro e avrebbe nascosto Ventus nel castello. Solo lei avrebbe potuto raggiungerlo e nessuno avrebbe disturbato il suo sonno.

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Capitolo 11
 *** With me ***


Titolo: With me
Autore: Liberty89
Genere: Introspettivo
Rating: Verde
Personaggi: Kairi, Sora
Avvertimenti: Flash-fic
Note dell'autrice: Salve a tutti! Eccoci con l’ultima fic della raccolta, ambientata all’inizio del primo Kingdom Hearts. Personalmente, non mi convince molto… sarà perché questa canzone l’avevo già usata per una song-fic RiSo, sarà perché io Kairi non la sopporto, sarà perché le SoKai non le so scrivere… boh xD A voi il giudizio finale!
Buona lettura e buon ascolto!

With me

If I tell you
Will you listen?
Will you stay?
Will you be here forever?
Never go away?

Se te lo dico
Ascolterai?
Rimarrai?
Sarai qui per sempre?
Non te ne andrai mai?


-Tutto bene?- chiese il castano, guardandola di sfuggita.
Ripensandoci, perché doveva partire? Perché dovevano partire tutti e tre?
Quello ossessionato e impaziente di lasciare l’isola era Riku, lei e Sora non c’entravano nulla. Kairi non sapeva da dove fosse arrivata, ma non le importava. Le Destiny Islands erano la sua casa e non le avrebbe sostituite nemmeno se le avessero offerto un paradiso in cambio.
La ragazza non aveva tutta questa smania di partire, le bastava stare con Sora. Lui, però, avrebbe seguito il suo migliore amico ovunque.
-Sora, prendiamo la zattera e andiamocene! Solo noi due!- esclamò, ottenendo un verso confuso. -Sto scherzando!-
Già, forse era lei a essere cambiata. All’inizio aveva avuto paura di quell’impresa enorme e della voglia di partire di Riku, che era cambiato profondamente con l’avvicinarsi della partenza, ma Sora non sembrava essersene accorto. Lui per fortuna, era rimasto lo stesso. No, ora non aveva più paura, dopotutto Sora era con lei, al suo fianco, e lo sarebbe sempre stato.
-Non importa dove andrò o cosa vedrò, so che potrò sempre tornare qui. Giusto?-
-Sì, certo!- rispose prontamente il ragazzo, guardandola alzarsi subito dopo, confuso.
-Sora, non cambiare mai.- disse, sperando che l’amico esaudisse quella sua piccola celata richiesta.

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