The Darkness Bond

di Black_RoseWitch
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il Trio Misterioso ***
Capitolo 2: *** Io ci sarò sempre per te ***
Capitolo 3: *** Il Nuovo Compagno ***
Capitolo 4: *** Ciò che si cela nell'Oscurità ***
Capitolo 5: *** Fuga! ***
Capitolo 6: *** Spiegazioni ***
Capitolo 7: *** Un Incontro Inaspettato ***
Capitolo 8: *** Scontro! Yusei contro Yukio! ***
Capitolo 9: *** La Contromossa di Yusei ***
Capitolo 10: *** Scontro Oscuro: Caftius vs Nucleo Macchina! ***
Capitolo 11: *** Il Mistero di Akito ***
Capitolo 12: *** Arriva! L'affascinante Agente Segreto Ryoko ***
Capitolo 13: *** Il Ritorno di Akito ***
Capitolo 14: *** Confronto! Duello tra Compagne ***
Capitolo 15: *** Ciò che ti lega a loro ***
Capitolo 16: *** Il duello disperato di Takeshi? Abbatti i Ranger! ***
Capitolo 17: *** La Prova di Aki: Duellare con il Cuore! ***
Capitolo 18: *** Risplendi! Luce di Speranza! ***
Capitolo 19: *** Una Minaccia! Circondati dal Nemico! ***
Capitolo 20: *** L'ultima Chance: Il pugno senza limiti? ***
Capitolo 21: *** Ritorno al Poppo Time ***
Capitolo 22: *** Il Neo Domino Riding Duel Tournament! ***
Capitolo 23: *** L'esordio del Team Hope ***
Capitolo 24: *** L'assalto Meccanico di Omega ***
Capitolo 25: *** Un passato nascosto ***
Capitolo 26: *** Un degno rivale ***
Capitolo 27: *** Il turbine scatenato: Alanera alla riscossa! ***
Capitolo 28: *** Una tattica insidiosa ***
Capitolo 29: *** La Festa ***
Capitolo 30: *** Battaglia allo stabilimento ***
Capitolo 31: *** La Forza degli Yang Zing ***
Capitolo 32: *** Ali che riflettono: il fiero duellante Alden Hall entra in scena! ***
Capitolo 33: *** L'odio dimenticato ***
Capitolo 34: *** La determinazione di Hotaru ***
Capitolo 35: *** Rivalità Xyz ***
Capitolo 36: *** Duello di sopravvivenza: Yukio vs Kohira ***
Capitolo 37: *** Duello di sopravvivenza: Yukio vs Kohira Pt.2 ***
Capitolo 38: *** Duello di sopravvivenza: conclusione ***
Capitolo 39: *** Rivelazioni: gli High Guardian ***
Capitolo 40: *** L'ultimatum di Ryoko ***
Capitolo 41: *** Ribellione spettrale ***
Capitolo 42: *** Draghi oscuri a confronto ***
Capitolo 43: *** L'orda di Bram ***
Capitolo 44: *** Spirito vendicativo ***
Capitolo 45: *** Il terrificante Necrofamiglio Orrore Immortale ***
Capitolo 46: *** Ombre incombenti ***
Capitolo 47: *** Genesis Project ***
Capitolo 48: *** Nel mirino di Omega ***
Capitolo 49: *** I ricordi di Ran ***
Capitolo 50: *** Segreti taciuti ***
Capitolo 51: *** Verità dovute ***
Capitolo 52: *** Il nemico nascosto, Void ***
Capitolo 53: *** Il sostituto ***
Capitolo 54: *** Preparazione al preludio ***
Capitolo 55: *** Power Deck a confronto: Bestie Lunari vs M-K ***
Capitolo 56: *** Supremazia robotica? ***
Capitolo 57: *** Umanità privata ***
Capitolo 58: *** Risposte da raggiungere ***
Capitolo 59: *** Accettazione e insicurezza ***
Capitolo 60: *** Un ostacolo da superare ***
Capitolo 61: *** L'abilità di Akito ***
Capitolo 62: *** Resistere ai Monarchi dai Nuclei divergenti! Confidare nei propri ideali ***
Capitolo 63: *** La speranza accorre: tenacia al massimo! ***
Capitolo 64: *** La perfezione del Nucleo Psionico: il Synchro-Xyz sovrano bilanciato! ***



Capitolo 1
*** Il Trio Misterioso ***


Salve a tutti, sono nuova qui e quella che sto per presentarvi è la mia prima fanfiction che scrivo quindi siate comprensivi...Vi dico già che gli avvenimenti della mia storia iniziano dopo l'episodio 151 dell'anime ed è ambientato un anno dopo. Quindi gli eventi accaduti negli episodi 152, 153 e 154 non sono mai accaduti.

Comunque, sono Black_RoseWitch, piacere di conoscervi :) e penso che scriverò fic in sezione Yugioh (specialmente Yugioh 5D's xD). Prima di iniziare, vorrei informarvi di alcuni dettagli.

Nota di Black_RoseWitch:

1) In questa fic prevedo dei duelli ( ovviamente xD ) e ogni duello inizierà con 8000 Life Points (eccetto in alcuni casi che dipenderanno dagli eventi della storia).

2) Ci saranno dei Deck inventati dalla sottoscritta per alcuni personaggi (anch'essi inventati) e disegnerò delle cover per ogni capitolo e di alcuni mostri che appariranno sempre nei capitoli.

3) Saranno presenti le nuove regole attualmente in vigore di Yugioh.

4) Le carte inventate e i disegni postati sono protetti dai diritti d'autore, e chi voglia usarle (parlando delle carte inventate) prima deve chiedere consenso alla sottoscritta.

Mi sembra che abbia detto tutto quindi direi anche di iniziare...Adesso vi lascio al capitolo...buona lettura e spero vi piaccia ^^

Capitolo 1 - Il Trio Misterioso


Neo Domino City era avvolta dall'oscurità più totale e le persone, in preda al panico, fuggivano disperate gridando. Qualcosa stava distruggendo la città e spaventando la gente, un potere che si credeva ormai estinto o meglio represso da tanto tempo...il potere di uno dei leggendari Signer...il potere della Strega della Rosa Nera...di Izayoi Aki. Aki si trovava sopra alcuni detriti ed era vestita sempre nello stesso modo: infatti indossava un vestito scollato color rosso e bianco a maniche corte, una nastro rosso attorno al collo, dei guanti e delle calze lunghe nere, delle scarpette del medesimo colore del nastro e indossava anche un ciondolo dorato con un pendente verde smeraldo ma diversamente dal solito, non portava lo stabilizzatore lasciando così cadere i suoi capelli rossi davanti al volto e infine i suoi occhi color nocciola erano colmi d'odio e di rabbia. Quella donna non era più Izayoi Aki ma solo la Rosa Nera, una donna spietata che utilizzava i suoi poteri psichici per far soffrire gli altri provando poi gioia nel farlo. Alle sue spalle vi era il drago che la contraddistingueva, Drago Rosa Nera e invece davanti a lei vi erano Drago Polvere di Stelle e l'uomo che fin dall'inizio non l'aveva mai vista come un mostro ma come una persona speciale, Fudo Yusei.

« ... » La Rosa Nera rimase in silenzio fissando con quegli occhi gelidi il ragazzo dinanzi a lei mentre il forte vento scompigliava i capelli di entrambi. Quel silenzio così inquietante sembrava durare un eternità ma delle parole interruppero questa quiete, le parole di Yusei, la persona che un tempo era riuscita a comprendere la vera Izayoi Aki.

« Ti prego Aki, devi fermati! Devi tornare te stessa! » La supplicò cercando di avvicinarsi lentamente e lo stesso fece il suo drago. Nello sguardo del Signer si poteva scorgere chiaramente preoccupazione, tanta preoccupazione. Aveva visto già in passato la rabbia, il dolore e i poteri distruttivi di Aki ma mai quello sguardo, non era più lei ma qualcos'altro.

« ... » Aki non appena vide avvicinarsi sempre di più il giovane, corrugò la fronte per poi tendere la mano destra verso l'alto come se volesse dire qualcosa al suo drago rimanendo in silenzio per diversi minuti.

« ... » Yusei si fermò osservandola attentamente non comprendendo le sue reali intenzioni ma dopo qualche secondo vide gli occhi di Black Rose Dragon illuminarsi di giallo e questo significava una cosa, non era un buon segno.

« Te l'avevo detto una volta...siamo destinati ad essere nemici, e adesso...verrai travolto dalle gelide fiamme della tristezza... » Gli rispose con tono minaccioso e freddo ma allo stesso tempo anche molto divertito all'idea di infliggere dolore agli altri soprattutto a lui.

« Fermati! » La supplicò ancora tendendo una mano verso di lei.

« Vai Drago Rosa Nera!...BLACK ROSE FLARE!!! » Ordinò con tanta rabbia al suo drago che obbedì alla sua padrona infatti alzando la testa e aprendo completamente la bocca, iniziò a far fuoriuscire quel suo potente getto di fuoco violaceo per poi indirizzarlo e sferrarlo con tutta la sua furia contro Yusei. La fiammata stava per raggiungere il Signer ma prima che riuscisse a farlo, Yusei riuscì a intravedere qualcosa sul volto di Aki...un sorriso maligno.

« FERMATI AKIII!!! » Gridò prima di essere colpito in pieno e divorato dalle fiamme. Poteva sentirle bruciargli la pelle, quel dolore era indescrivibile. Sembrava come se quelle fiamme volessero trasmettergli qualcosa...erano colme dell'odio, della sofferenza e della rabbia di Aki.  

Subito dopo vi era buio...nient'altro che buio.

« YUSEI! » Aki spalancò gli occhi nel sognare quella scena infatti la ragazza si era risvegliata dal suo incubo con il volto terrorizzato, respirando affannosamente. La Signer iniziò a guardarsi attorno per poi poggiare la mano sullo stabilizzatore e fortunatatamente era al suo posto, tra i suoi capelli per limitarle i poteri. Tirò un respiro di sollievo e dopo essersi ripresa, si rimise a letto per tornare a dormire ma un pensiero in quel momento l'assillava. Quel sogno dove lei stava per fare del male a Yusei, alla persona di cui si fidava di più al mondo, la persona di cui si era innamorata...come avrebbe mai potuto fare una cosa del genere? Lei non era più la persona di prima e mai lo sarebbe ritornata. Non era più sola, adesso aveva di nuovo una famiglia e degli amici su cui contare...E allora perchè quel sogno?

« ... »

Dopo qualche ora la mattina finalmente giunse e Aki, dopo essersi alzata, preparata e dopo aver fatto colazione insieme ai suoi genitori, si avviò di corsa a scuola nella speranza di non arrivare in ritardo. Fortunatamente giunse in tempo in classe e una volta preso posto, il professore entrò in aula facendo poi velocemente l'appello iniziando infine la lezione. Dopo sei ore, Aki uscì dall'aula aspettando poi i due gemelli, Rua e Ruka e come ogni volta alla fine delle lezioni, si recarono quindi dai loro amici, gli altri membri del famoso Team che aveva vinto il WRGP, il Team 5D's.

« Finalmente le lezioni sono finite e adesso andiamo subito da Yusei che mi deve fare un favore. » disse Rua all'amica più contento che mai avviandosi poi verso la strada per andare al Poppo Time, il negozio di orologi di Zora che ospita Yusei, Jack e Crow.

« Un favore? » Volse il suo sguardo verso Ruka non capendo il perchè dell'entusiasmo di Rua.

« Si....gli deve chiedere se può aggiustare il suo Duel Board che intelligentemente Rua l'altra volta ha rotto!. » Rispose a bassa voce per poi invece sottolineare l'ultima parte della frase facendo sentire tutto a Rua che in tutta risposta, guardò verso Ruka e Aki per poi rispondere con tono un pò infastidito.

« Ruka quante volte te lo devo dire? E' stato un'incidente! » Disse avvicinandosi alle ragazze per poi guardare Ruka

« Se quello lo definisci un'incidente... » Rispose Ruka facendo intuire ad Aki che non era stato un semplice incidente ma ben altro e prima che Rua possa rispondere, Aki proferì parola cercando di calmare i due giovani Signer.

« Dai ragazzi, non serve a niente litigare...l'importante è risolvere il problema quindi prima arriviamo da Yusei e dagli altri meglio è. » Disse Aki facendo un lieve sorriso.

« Aki-onecchan ha ragione sbrighiamoci così una volta riparato il Duel Board potrò riavere la rivincità contro Ruka! » Punto il dito indice verso Ruka e guardandola con sguardo altezzoso e sicuro di sè. In effetti Rua rispetto a prima era davvero migliorato moltissimo nel duellare e aveva imparato grazie ai suoi amici, ma soprattutto grazie al duello contro Aporia, ad non abbandonare mai la speranza, che la disperazione può trasformarsi in speranza...ma sia Ruka e gli altri sapevano fin troppo bene una cosa sola...Rua non sarebbe mai cambiato...sarebbe rimasto sempre lo stesso, un ragazzino troppo sicuro delle sue capacità.

« Sei sempre il solito... » Disse con tono polemico.

« ... » Aki rimase in silenzio infatti sembrava essere sovrappensiero perchè continuava a rivedere quelle immagini, quell'incubo dove lei perdeva il controllo dei suoi poteri tornando così ad essere quello di prima...un mostro...ma quel che era peggio era quello di aver fatto del male alla persona che amava con tutta se stessa. Ruka si era accorta dello strano comportamento di Aki, per la bambina infatti era raro vederla preoccupata visto che di solito si mostrava sempre forte e decisa senza manifestare mai i suoi sentimenti.

« Aki-san? » Chiese Ruka cercando di attirare la sua attenzione.

« ... » Aki continuò a rimanere in silenzio fissando il suolo.

« Aki-san, cosa c'è? » La richiamò Ruka mettendosi davanti alla ragazza.

« ...Mh? Ah scusami è solo che stavo pensando a una cosa... »

« E a cosa? Scommetto che stavi pensando qualcosa su Yusei... » Rispose Rua facendo poi un sorrisetto divertito.

« Rua! Tu dici a me di smetterla ma poi anche tu devi finirla con questa storia! Lo sai che tra loro non c'è niente e poi ad Aki-san da fastido parlarne quindi- » Lo rimproverò la sorella ma prima che possa continuare la frase, Ruka venne interrotta da Aki.

« Non preoccuparti Ruka...comunque non è niente del genere Rua...sono solo un pò...preoccupata... » Rispose guardando poi i due ragazzini con tristezza

« Preoccupata? Perchè che cosa è successo? » Domandò Rua.

« Niente lascia stare. » Rispose ditogliendo lo sguardo.

« Aki-san a noi puoi dirlo. »

«  ...Davvero non è nulla, non vi preoccupate...tanto mi passerà...su andiamo, gli altri ci stanno aspettando. » Cominciò a camminare più velocemente superandoli.

« ...Ok » Risposero i due gemelli e Aki, voltandosi verso di loro, fece un lieve sorriso cercando di tranquillizzarli ma non appena i tre Signer ripresero il loro tragitto, Aki aveva come la sensazione di essere osservata per questo fermandosi, iniziò a guardarsi attorno nella speranza di verificare se la sua sensazione era vera o meno.

« Hai visto qualcosa? » Domandò Ruka per poi guardare la ragazza.

« Si...o almeno credevo di aver visto qualcuno in quel vicolo... »

« EHH!! Dove?! Dove?! » Rua osservò attentamente la direzione dove Aki e Ruka stavano guardando.

« Io non vedo nessuno... » Ruka riportò il suo sguardo verso Aki aspettando una sua risposta

« ...Forse è stata la mia immaginazione... »

« Su...Andiamo...Yusei e gli altri ci stanno aspettando...muoviti Rua!...Rua?! » Chiamò Ruka

« Ah...si si arrivo... » Distolse lo sguardo deluso dal luogo indicato da Aki seguendo le due ragazze che l'avevano lasciato indietro. In realtà la sensazione di Aki era fondata infatti qualcuno li stava osservando da un strada buia lì vicino. Sembrava un D-Wheeler a giudicare dalla sua tuta nera a strisce rosse che indossava, aveva i capelli color cremisi, la carnagione scura e infine aveva gli occhi gialli. Alle spalle del ragazzo giunsero una D-Wheeler con una tuta anch'essa nera, ma con delle strisce verdi e un Robot umanoide che si fermarono a pochi metri di distanza dal ragazzo.

« Vedo che siete arrivati finalmente Omega e Ran...Ebbene? Cosa avete scoperto? » Volse il suo sguardo serio verso i suoi compagni osservandoli in silenzio. Omega si avvicinò al ragazzo per poi rispondere alla sua domanda.

« Abbiamo scoperto che quella ragazza che stavi pedinando era un membro dell'Arcadia Movement... » Rispose con la sua voce robotica fissando poi la sua compagna che nel frattempo, si era avvicinata ai due.

« E il suo nome è Izayoi Aki, una volta conosciuta come la... »  

« La Strega della Rosa Nera... » Rispose il ragazzo.

« ...Ma come fai a saperlo? » Domandò un pò sorpresa guardando poi Omega alla sua sinistra che era sorpreso tanto quanto lei.

« Lo so e basta...Ad ogni modo la faccenda si fa seria...Nonostante questo però il nostro piano non cambia... » Rispose con tono freddo fissandoli con serietà.

« Come desideri. » Disse Omega facendo un cenno con il capo.

« Senti però io stavo pensando... » Ran s'intromise attirando l'attenzione dei due compagni.

« ...Cosa c'è? » Rispose il ragazzo dai capelli cremisi, avvicinandosi alla ragazza.

« Ecco...io non so se quello che stiamo facendo sia giusto. »

« Hai per caso cambiato idea, Ran?...Ti sei dimenticata che cosa ti ha fatto l'ordine di Yliaster? E anche tutti quelli che non possiedono dei poteri psichici? » Chiese il ragazzo con rabbia.

« Io non volevo dire questo solo che... »

« Solo che cosa? » Domandò fissando Ran con quegli occhi gialli.

« ... » Omega rimase ad osservare i due ed a prestare molta attenzione alla loro conversazione. Lui non si sarebbe mai opposto alla sua missione, al suo padrone...a colui che l'aveva salvato dall'ordine di Yliaster.

« ...Dico solo che vendicarci di un torto che ci hanno fatto significa diventare poi come loro. » Nelle parole della ragazza vi erano tanti sentimenti e tra questi vi era la tristezza, non aveva poi torto...sarebbero diventati proprio come quelle persone che gli avevano donato soltanto una vita terribile, ma il D-Wheel la pensava diversamente.

« ...Capisco...ma vedi in realtà noi facciamo tutto questo perchè LORO non ci hanno fatto altro che farci soffrire portandoci via le persone a noi care e noi le vendicheremo per onorare i loro ideali. Stiamo attuando questo piano per vendicarci del male che abbiamo dovuto subire...dobbiamo recuperare l'oggetto che Goodwin e Yeager hanno sottratto all'Arcadia Movement perchè non possiamo permettere che rimanga ancora nelle loro mani e sai bene quanto me il motivo e per farlo sarò disposto a fare di tutto...anche a sacrificare altre vite. Se non siete con me siete liberi di andarvene...» Subito dopo queste parole, nel luogo vi regnò una grande quiete, quiete che però venne interrotta qualche minuto dopo dalla voce robotica di Omega.

« Io sono un tuo servitore e io ti servirò sempre, non m'importano le scelte che farai: tu sarai sempre il mio padrone. »

Il ragazzo dai capelli cremisi rivolse lo sguardo verso la sua amica rimanendo in silenzio nella speranza di ottenere una sua risposta.

« ...Hai ragione...sono stata una stupida a pensare questo...perdonami... » Sussurrò

« ... »

« Anch'io sarò con te! » Concluse infine Ran.

« Molto bene...temevo di perdere un prezioso alleato...per mia fortuna non è così »

« Ad ogni modo...per quanto riguarda la Signer? Che cosa dobbiamo fare? » Domandò il robot al suo leader

« ...Non lo so ancora ma in qualche modo potrebbe tornarci utile... » Si voltò dando le spalle ai suoi compagni.

« Che cosa vuoi dire? » Domandò ancora il robot

« Intendo dire che in qualche modo lei ci aiuterà... »

« Come fai a dire questo? Lei è fedele agli altri Signer non si schiarerebbe mai dalla nostra parte...e poi come pensi di convincerla? » Chiese Ran.

« Beh...ho già un modo... »

« E di cosa si tratta? »

Il ragazzo non rispose alla domanda di Ran, ma si limitò ad assottigliare lo sguardo, facendo poi un sorriso sicuro di sè.

Beh che dire...come avrete notato ci sono degli OC ma purtroppo non posso fare nessuno spoiler. Nei prossimi capitoli verrà rivelato il nome del ragazzo dai capelli cremisi ma soprattutto capirete le loro intenzioni...comunque so bene che come capitolo non è un granchè ma spetta a voi giudicare :)
Ho pensato anche di aggiungere delle immagini "Cover" di ogni capitolo (come vi avevo già detto all'inizio xD) :) Spero possano piacere così almeno vi fate anche qualche idea di come sono i personaggi nuovi :)


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Capitolo 2
*** Io ci sarò sempre per te ***


Finalmente sono tornata con il secondo capitolo che rispetto al primo, è un pò più lungo. Purtroppo ho avuto da fare ma alla fine sono riuscita a finirlo in tempo. Ringrazio Aki_Chan_97 e playstation per le recensioni ^^. Spero sia di vostro gradimento, a voi il capitolo :)


Capitolo 2 - Io ci sarò sempre per te


Finalmente Aki, Rua e Ruka raggiunsero il Poppo Time ed entrando videro i loro amici, precisamente Yusei e Crow, sistemare le loro D-Wheel mentre Jack era seduto su una sedia lì vicino a sorseggiare il suo caffè preferito, il Blue-Eyes Mountain. I tre difatti, avevano del tempo libero dai loro impegni e per questo, decisero di riunirsi nel garage per poter onorare i vecchi tempi. Dopo aver salutato tutti, Rua e Ruka si avvicinarono a Yusei per spiegargli esattamente il problema di Rua. Il ragazzino infatti uscì subito dal suo zaino il Duel Board che effettivamente era in pessime condizioni, porgendoglielo al Signer che lo prese osservandolo attentamente rimanendo in silenzio per diversi minuti. Rua lo guardava con aria preoccupata facendogli diverse domande come: "Si può riparare?". Yusei inizialmente portò il suo sguardo verso Rua guardandolo con serietà ma poi fece un lieve sorriso rispondendogli tranquillamente. « Non preoccuparti Rua, non dovrebbe essere un problema...non è poi così rotto come sembra. »

« Evviva! Ti ringrazio Yusei! » Rispose facendo i salti di gioia per poi guardare molto felice la sorella al suo fianco.

« Quanto ci vorrà per ripararlo? » Domandò invece Ruka con più serietà

« In mezz'ora dovrei riuscire ad aggiustarlo » Disse Yusei volgendo prima il suo sguardo verso Ruka e poi verso Rua che inizò ad elogiarlo.

« Yusei come sempre è il miglior meccanico del mondo e anche il miglior duellante! » Mise la mano dietro la nuca sorridendo ma improvvisamente qualcuno lo afferrò per la maglia sollevandolo. Era Jack Atlas che fino a qualche minuto fa era rimasto seduto su una sedia a prendersi il suo caffè. Rua lo guardava con aria sorpresa non capendo il motivo del suo strana reazione ma cosa mai aveva detto di così sconvolgente? Ah giusto...aveva detto "Il miglior duellante" riferendosi a Yusei e non a lui...ora si spiegava tutto.

Jack aggrottò la fronte e con la mano libera, si indicò dicendo poi con tono freddo e furioso la sua solita frase « IL MIGLIOR DUELLANTE E' IL MITICO ED INEMITA- » Qualcuno però lo zittì dandogli delle forti pacche sulla schiena continuando però la sua frase.

« Inemitabile Jack Atlas...si si certo, ormai lo sanno tutti questa tua stupida frase visto che la ripeti da sempre fino alla nausea. » Rispose Crow ghignando mettendo il braccio sopra alla spalla sinistra di Jack.  

« CROW?! » Domandò Jack

« E poi se fossi davvero il miglior duellante allora dovresti essere migliore di Yusei cosa che in realtà non sei. » Continuò il suo discorso per poi puntare il dito contro a Jack che a giudicare dalla sua espressione, si stava veramente infuriando.

« CHE COSA?! » Domandò Jack ad alta voce.

« Si hai capito bene cosa intendo. » Gli rispose Crow continuando a mostrare un sorriso divertito.

«...Hai un ultimo desiderio prima di morire, Crow? Disse Jack alzando la mano sinistra serrandola a pugno.

« Oh, sto morendo di paura.... » Rispose ancora Crow in tono beffardo.

« Bene ma non dirmi che poi non ti avevo avvertito » Jack inizia ad avvicinarsi a Crow ma la voce di Rua attirò l'attenzione di tutti. Il ragazzino infatti era ancora sollevato da terra a causa della presa di Jack, per questo motivo implorò il suo amico di lasciarlo andare.

« Jack...potresti mettermi prima giù? » Chiese Rua.

« Tsk...» Lo mise giù per poi riportare il suo sguardo furibondo verso Crow. « Allora...dov'ero rimasto? Ah si, devo conciarti per le feste » Disse Jack facendo qualche passo in avanti giungendo a pochi metri di distanza da Crow.

 « Che coincidenza, stavo per dire la stessa cosa » Rispose Crow.

 « Jack, Crow dovete smettetela perchè sapete bene che Zora poi si arrabbierà molto. » Yusei si mise in mezzo ai due compagni cercando di farli ragionare.

 « Eddai Yusei, iniziavo a divertirmi a stuzzicare Jack» Disse Crow continuando a fare il suo solito sorrisetto divertito.

« E io invece non vedevo l'ora di farti a brandelli...» Rispose Jack sarcastico.

 « Jack! Ti farò pentire di avermi sfidato! » Crow lo minacciò puntandogli ancora il dito contro.

« Stai dicendo che vuoi sfidarmi a un duello?! Se è così ti accontenterò » Afferrò l'amico per la maglia.

« Quei due non cambieranno mai...» Disse Ruka ormai rassegnata.

Ad un tratto si sentì una voce familiare provenire dall'uscita del garage « Come sempre c'è un gran chiasso qui ». Tutti i presenti portarono il loro sguardo verso quella persona che conoscevano bene. Sherry Leblanc era il suo nome, una ragazza vestita con una tuta da D-Wheel, dai capelli lunghi e biondi e con gli occhi color verde smeraldo. L'avevano conosciuta un'anno fa prima ed era stata loro alleata contro l'ordine di Yliaster.

« Ma tu sei...Sherry? » Disse Aki sorpresa come tutti gli altri.

« E' da molto tempo che non ci vediamo, esattamente da dopo la sconfitta di Z-one. » Rispose Sherry mostrando un lieve sorriso avvicinandosi poi ai suoi amici.

« Si è passato un anno da allora...Quando sei tornata?» Domandò Yusei all'amica.

« Sono tornata a Neo Domino City proprio ieri. »

« Capisco »

« Scommetto che non sei venuta solo per salutarci, vero? » Chiese Crow spinto dalla curiosità, una volta riuscitosi a liberare dalla forte presa di Jack.

« Ti sbagli Crow...beh in parte hai ragione » Disse Sherry tranquillamente.

« Ecco visto?!...Su su adesso devi dirci il motivo. » Le si avvicinò di più sperando di ottenere una risposta.

« Eccolo qui il motivo » Uscì dalla tasca una busta, mostrandola.

« Uh? Ma quello non sarà?» Crow la guardò attentamente capendo poi che si trattava di un invito, precisamente l'invito per il nuovo torneo che si sarebbe svolto a Neo Domino City. « Parteciperai anche tu a quel nuovo torneo? »

« Esatto. »

« Per quale motivo vuoi partecipare? » Domandò invece Jack con tono freddo mentre Sherry riponeva in tasca l'invito.

« Non è ovvio? E' per sfidare il vostro Team...ho sempre desiderato sfidarvi nel WRGP ma non ho avuto mai l'occasione a causa degli avvenimenti che sono successi. »

« Beh quella volta il tuo Team è stato rimpiazzato dal Team New World e poi sono successe tante di quelle cose...»

« Già...comunque» Sherry portò il suo sguardo verso Yusei « ...Yusei ho saputo che hai risolto il problema con il Momentum creando il programma Fortune, congratulazioni. »

« Ti ringrazio ma chi te l'ha detto? » Chiese Yusei.

« Me l'ha detto Yaeger e già che c'ero gli ho fatto le congratulazioni anche a lui per la nuova nomina a Sindaco di Neo Domino City. »

« Abbiamo capito Sherry...» S'intromise ancora una volta Crow mettendosi tra Sherry e Yusei ponendo poi una domanda alla ragazza « Una cosa ma Mizoguchi dov'è? »

« E' andato a svolgere delle faccende per me. » Rispose Sherry

« Comunque questo torneo consiste in un duello turbo a squadre e come il WRGP, la squadra sarà composta da tre duellanti, farai come l'anno scorso? » Chiese Yusei all'amica.

« Credo di si, saremo solo io e Mizoguchi in squadra. »

« Beh in questo caso sarete ancora una volta in svantaggio. Rispetto agli altri Team che possono contare su 12000 Life Points, voi potete contare solo su 8000 Life Points. » Disse Jack, incrociando le braccia.

« Sarà anche in svantaggio ma non credo che Sherry avrà problemi, dopotutto è un'ottima duellante come del resto lo siamo io, Yusei, Aki, Ruka e Rua. » Rispose Crow iniziando ad indicare i suoi compagni ad eccezione di Jack.

« ... » Jack guardò Crow freddamente.

« E ovviamente anche Jack lo è » Mise la mano destra dietro alla nuca sorridendo

Sherry rimase in silenzio ossevando attentamente tutti con uno sguardo un pò severo focalizzandosi poi su Aki che stranamente sembrava diversa dal solito, aveva un'aria un po' preoccupata. « ... »

Vedendo Sherry persa nei suoi pensieri, Yusei le domandò « Che c'è Sherry? Qualcosa non va? »

Sherry volse la sua attenzione verso Yusei per poi rispondergli « Non è niente piuttosto, si è fatto tardi e io devo andare. » Disse per poi dare le spalle agli altri salendo sulla sua D-Wheel posteggiata davanti al garage. Una volta accomodatasi sul sedile e dopo essersi messa il casco, Sherry alzò la mano salutando gli amici « Ci vedremo presto allora. »

« Alla prossima Sherry. » Disse Yusei e subito dopo la D-Wheel di Sherry partì a tutta velocità sparendo dalla vista dei Signer.

« Perchè aveva quello sguardo serio? Bah quella donna non la capirò mai. » Disse Crow un pò seccato dal comportamento della ragazza.

« Che vuoi farci, è fatta così. » Rispose Jack.

« Si lo so! »

« Allora Yusei, ti lascio il mio Duel Board. Tra qualche ora ritorno insieme a Ruka, ok? » Disse Rua che insieme a Ruka si stava avviando davanti all'uscita del garage

« D'accordo a dopo allora. » Rispose Yusei facendo un cenno con il capo.

« A dopo! » Dissero Rua e Ruka in coro uscendo dal garage.

« Bene allora io torno al mio lavoro. » Disse Crow prendendo gli oggetti che gli servivano per sistemare la sua Black Bird in vista del nuovo torneo.

« E io al mio caffè. » Rispose Jack dirigendosi all'uscita del garage.

« Ehi ma dove vai? Il Blue-Eyes Mountain è costosissimo non vorrai prendere ancora quel caffè spendendo ancora i nostri risparmi, vero?» Domandò Crow aumentando il tono di voce avvicinandosi al Signer biondo.

« Beh io non prendo un caffè scadente. Invece il Blue-Eyes Mountain è il caffè che più si addice a un re come me. » Rispose Jack convinto della sua idea, voltandosi verso l'amico.

« Ma tu non sei più il re. » Disse Crow.

« Io sarò sempre il re che ti piaccia o no! » Rispose alzando il tono di voce.

« Sei senza speranza. »

« CHE HAI DETTO? » Jack si avvicinò a Crow più infuriato che mai.

I due ricominciarono a litigare e questa volta volarono insulti di ogni genere ed Aki e Yusei assistevano alla scena allibiti. Quando Jack si arrabbiava soprattutto con Crow, nessuno riusciva più a fermarlo nemmeno Yusei. « ... » Aki era praticamente rimasta in silenzio per tutto il tempo. Non era da lei comportarsi così ma nonostante cercasse di non far trasparire nulla sul suo attuale stato d'animo, Yusei se n'era accorto e non era solo lo strano comportamento di Aki che lo aveva fatto insospettire ma era anche il fatto che lei indossasse da due giorni qualcosa che non portava più da molto tempo, lo stabilizzatore. Forse non era il solo ad aver notato questo, anche Sherry prima sembrava essersene accorta. Per questo Yusei, dopo che i due gemelli se n'erano andati e mentre gli altri due Signer continuavano ad isultarsi, decise di avvicinarsi ad Aki per chiederle di venire un attimo con lui nella stanza accanto. « Aki potresti venire un attimo con me? Devo parlarti in privato. ». Aki non rispose ma annuì e si avviò insieme a Yusei verso la porta della stanza, entrando. La stanza non era molto grande ma neanche troppo piccola infatti all'interno erano presenti: una scrivania con un computer, un letto, due sedie, una finestra  e un armadio.

« Sei così serio, si può sapere che cosa devi dirmi? » Chiese Aki guardando il ragazzo chiudere la porta.

 « ... » Yusei non rispose ma invitò la Signer a sedersi su una di quelle sedie vicino alla scrivania. Aki si sedette e Yusei invece si avvicinò alla finestra dando le spalle alla ragazza, rimanendo poi entrambi in silenzio per qualche minuto fino a quando Yusei sempre dando le spalle, rispose con un tono molto serio alla ragazza. « C'è una cosa di cui ti devo parlare... ». Yusei si voltò verso Aki scrutandola non con il suo solito sguardo serio ma con quello preoccupato, poche volte infatti il Signer mostrava quello sguardo. Anche Aki lo guardava attentamente senza fiatare aspettando che lui continuasse il suo discorso. Yusei senza mai distogliere lo sguardo da Aki, incrociò le braccia per poi proferire parola. « Aki che cosa ti succede? »

« Che vuoi dire? » Chiese lei non capendo la domanda dell'amico.

« E' da ieri che sei strana e sembri anche preoccupata per qualcosa. Pensavo che ne volessi parlare. » Rispose Yusei

« Sto bene Yusei, sono solo un po' stanca, tutto qui. » Fece un lieve sorriso per rassicurarlo.

« Stanca dici? A me non sembra. » Ribattè invece lui. Aveva capito che qualcosa la stava preoccupando e quando i suoi amici erano nei guai o avevano bisogno di una mano, lui era sempre lì, pronto ad aiutarli.

« Insomma Yusei, se ti dico che sto bene, sto bene! » Disse lei un pò seccata dalle domande del giovane alzandosi dalla sedia continuando a rivolgergli la parola con un tono un pò più freddo rispetto a prima. « Non lo vedi? Sto bene! »

« Ti conosco da tanto tempo Aki e riesco a capire se c'è qualcosa che ti turba. »

« Bene allora ti dico già che non mi conosci abbastanza perchè ti stai sbagliando. Sto bene! » Disse ancora lei.

« Davvero? » Domandò Yusei

« Si! Davvero! » Rispose ancora più seccata lei.

 « Allora perchè porti lo stabilizzatore? »  A quella domanda, il volto di Aki sbiancò rimanendo poi zitta senza emettere alcun suono. Yusei aveva fatto la domanda che Aki sperava che non facesse, che il Signer avesse capito? No non era possibile, come avrebbe potuto lui saperlo? Aki non ne aveva parlato a nessuno del suo incubo e dei suoi problemi...

« Perdonami ma non posso dirtelo » Sussurrò lei avviandosi verso la porta della stanza toccando con la mano destra la maniglia per aprirla ma qualcosa la fermò. La mano di Yusei aveva afferrato e stava stringendo saldamente il polso della ragazza « Yusei? »

« Perchè non puoi dirmelo? » Disse lui all'orecchio della Signer che non rispose ma distolse leggermente lo sguardo. Yusei aveva capito che nascondeva qualcosa ma non sapeva di preciso che cosa ma qualunque cosa fosse, doveva essere una cosa molto seria per reagire così. « ...Aki, io voglio solo aiutarti. » Disse lui preoccupato.

« Tu non puoi capire. » Rispose lei abbassando il capo

 « Che cos'è che non posso capire? »

« ...Non voglio che ti accada nulla, Yusei » Si voltò per guardarlo.

« Eh? Che vuoi dire? » Chiese Yusei non capendo.

« Ti prego, lasciami » Lo supplicò Aki.

« Scordatelo! Non ti lascerò andare fino a quando non mi dirai che cosa ti fa allarmare così tanto! » Disse risoluto Yusei stringendo di più la presa sul polso. « Aki, io non posso vederti così. »

« ...Yusei...» Mormorò lei

« ... »

 « Io...» Inizialmente esitò di continuare la frase ma poi si convinse che era giusto raccontare tutto a Yusei «...Io non so di preciso che cosa mi stia succedendo ma...» Fece una breve pausa per poi continuare « In qualche modo, sembra che i miei poteri si stiano risvegliando...» Yusei, rimasto per tutto il tempo in silenzio prestando molta attenzione al suo discorso, lasciò la presa sulla mano della ragazza che nel frattempo si era voltata completamente per guardarlo per cercare di spiegargli la situazione. « E' come se...mi volessero avvertire di qualcosa... »

"...Aki..." Pensò Yusei

« E' da due giorni che faccio lo stesso incubo. » Si sedette sul lettino lì vicino.

« Un incubo? » Chiese lui sorpreso.

« Si...in questo sogno io non ero la persona che sono ora, ma quella che hai incontrato la prima volta alla Fortune Cup...» Strinse il lenzuolo del letto. « E in quel sogno io...perdevo il controllo dei miei poteri e li usavo per distruggere Neo Domino City e per fare del male agli altri...» Nella sua voce si poteva sentire e percepire tanta, tantissima angoscia e questo provocò anche in Yusei tristezza, l'addolorava molto vederla così triste. Aki era l'unica persona che non avrebbe voluto mai vedere in quello stato, per nessuna ragione al mondo...forse perchè anche lui come la ragazza, in fondo al cuore, provava qualcosa per lei ma non l'avrebbe mai ammesso. « Ma quel che è peggio è che ho fatto del male anche a te...Yusei...» Concluse abbassando ancora una volta il capo. Voleva nascondere quella malinconia che le opprimeva il cuore, lei solitamente era una donna forte e non si sarebbe mai mostrata debole davanti a nessuno specialmente con lui, ma si sentiva così in colpa che le lacrime stavano per prendere il sopravvento. Il silenzio ora, era presente e regnava in quella stanza, non si sentiva nessun rumore eccetto le grida di Jack e Crow che continuavano ancora a litigare. Qualche secondo dopo, Aki sentì una forte presa sulle sue spalle e quando alzò lo sguardo, spalancò di più gli occhi. Con sua grande sorpresa, vide Yusei che si era inginocchiato, le aveva afferrato le spalle e inoltre le stava molto vicino a tal punto che i loro visi distavano ormai pochi centrimetri l'uno dall'altra. Aki non sapeva come reagire, mai Yusei aveva fatto una cosa del genere. « Yusei? » Fu l'unica parola che uscì dalle sue labbra. Yusei la fissava serio con quegli occhi azzurri rimanendo in silenzio, che cosa aveva in mente? Perchè quel gesto? E soprattutto, perchè la guardava così?  Improvvisamente, il Signer si rivolse all'amica.

« Perchè ti preoccupi tanto? Era solo un'incubo niente di più. » Disse senza mai distogliere i suoi occhi da lei.

« Come fai a dire questo? » Chiese Aki, incerta delle parole di Yusei

« Pechè tu non potresti mai fare una cosa del genere e lo sai bene...» Socchiuse leggermente gli occhi « Perchè tu non sei più quella persona...tu ormai sei una persona buona. »

« Ma io-» Venne interrotta da Yusei.

« Non lascerei mai che accada una cosa del genere per nessun motivo al mondo, quindi stai tranquilla » Disse lui sorridendo « E poi se mai dovesse succedere, ti prometto che non mi farò uccidere e in quel caso farò anche di tutto pur di salvarti, Aki.»

« ... » Lei non rispose

« L'ho già fatto in passato, potrei farlo tante volte se è necessario. »

C'era molta tensione tra i due e sembrava anche un momento perfetto per loro ma sfortunatamente, non si accorsero che Jack e Crow avevano aperto la porta, erano entrati ed avevano sentito e visto tutto, compreso il gesto e le parole di Yusei. Solo il suono del battito delle mani di Crow, fece rivolgere lo sguardo di Yusei e di Aki verso gli altri due ragazzi che oltre ad "applaudire", stavano ridendo sotto i baffi soprattutto Crow che si rivolse a Yusei ghignando. « E bravo il nostro Yusei, non sapevo che potessi essere così romantico. Abbiamo scoperto il tuo lato nascosto. » Disse rivolgendosi poi a Jack che stava facendo un sorriso tra il divertito e il serio.

« Jack? Crow? » Risposero in coro Yusei e Aki

« Fatemi capire, mentre noi litighiamo...Voi fate i piccioncini? » Disse Jack alzando la mano per indicare Yusei e Aki.

« Vi sbagliate non stavamo facendo nulla del genere! » Disse Yusei lasciando velocemente le spalle di Aki, mettendosi subito in piedi e avvicinandosi ai due amici.

« Ah si? E come lo chiameresti quello di poco fa? » Domandò Crow avvicinandosi a Yusei

« Lo chiamerei confortare un'amica » Rispose lui girandosi leggermente verso Aki. Crow e Jack sentendo ciò, si guardarono un attimo perplessi della risposta di Yusei per poi scoppiare a ridere.

« Ehi voi due, la volete smettere di ridere? »

« Scusa Yusei ma la tua risposta è ridicola » Disse Jack continuando a ridere.

« Già, perchè se per te quello significa "confortare" allora- » Crow non finì in tempo la frase perchè gli arrivò un colpo in testa da qualcuno. Tutti rivolsero la loro attenzione verso la porta, altri non era che Zora, la proprietaria del Poppo Time accompagnata da suo figlio.

« Zora?! » Dissero tutti e quattro i Signer

« Mamma, non c'era bisogno di reagire così » Disse gentilmente il figlio alla madre.

« Ahhia, che male! » Crow si voltò verso l'anziana  « Ma perchè mi ha colpito?! »

« E ME LO CHIEDI?!! TU E IL TUO AMICO BIONDO CON LE VOSTRE URLA NON MI PEMETTETE DI LAVORARE! » Gridò Zora.

« Ma- » Crow provò a parlarle gentilmente ma l'anziana signora lo zittì subito.

« Niente "MA"! La prossima volta che sento di nuovo le vostre urla, verrò a darvi una lezione...SONO STATA CHIARA?! » Disse arrabbiata Zora come non mai.

« S-si...» Risposero Crow e Jack e Zora, mostrando ancora quello sguardo furibondo, si dileguò insieme al figlio che guardò i Signer come se volesse dire "Perdonatela, ma sapete bene che è fatta così".

« Ma quella donna che ha ogni volta? » Sussurrò Crow

« Ve la siete andata a cercare...Io ve l'avevo detto prima »  Rispose Yusei

« Per me può arrabbiarsi quanto vuole, tanto a me francamente non m'interessa. Io vado...» Uscì dalla stanza

 « Si si cert-» Guardò male Jack « Aspetta un attimo! Adesso dove pensi di andare? »

« Secondo te? Vado a prendermi il mio caffè »

« ...Ma perchè nessuno mi ascolta? Yusei, almeno tu potresti venire ad aiutarmi con le D-Wheel? Ah e poi se ti ricordi, dovresti sistemare il Duel Board di Rua. » Uscì dalla stanza anche lui prendendo di nuovo gli utensili che gli servivano.

« Ah, è vero...me l'ero completamente dimenticato. » Si avviò fuori dalla porta per raggiungere Crow ma prima di uscire dalla stanza, si fermò « Aki... » Si volse verso la ragazza « Noi siamo amici e non voglio vedere i miei amici star male quindi non preoccuparti più di quel sogno, d'accordo? Disse lui serio

« S-si, va bene. Almeno ci proverò » Rispose lei

« ...E ricordati che per qualunque cosa, io ci sarò sempre per te...» Sorrise alla ragazza

« ... » Lei non rispose subito forse perchè era troppo sorpresa per lo strano comportamento di Yusei ma soprattutto per la sue parole infatti le sue gote si tinsero di un leggero rossore. Yusei era strano, troppo strano ma Aki fece ugualmente un sorriso « Grazie, Yusei »



Nel frattempo, in una delle tante stanze dell'edificio abbandonato dell'Arcadia Movement, Ran e Omega stavano aspettando delle novità da parte del loro leader. Ad un tratto, Ran si avvicinò e pose una domanda al robot che era impegnato a registrare i dati dell'Arcadia Movement e del Team 5D's. « Come procede con i dati? »

« Ho quasi finito di inserirli nel mio Database...purtroppo qui non ci sono molti dati sul Team 5D's. »

« Capisco...E che mi dici invece degli altri dati riguardanti l'oggetto? » Chiese Ran.

Omega girò completamente la sua testa meccanica verso l'amica. « Sto ancora analizzando il computer centrale dell'Arcadia Movement » Riportò subito dopo la sua attenzione verso il grande schermo « Ci vuole tempo per registrare certe cose »

« Uffa! Certo che è una noia attendere qui, in un luogo distrutto come questo. Vorrei tanto sapere perchè ci nascondiamo in un posto del genere »

« Sono i suoi ordini e io non voglio disobbedirgli. » Rispose Omega con la sua solita voce meccanica.

« Omega, per te esistono soltanto ordini...per una volta non potresti pensare con la tua testa? Non sei un robot come tanti altri, sei uno speciale Duel Bot costruito dall'Ordine di Yliaster e hai un'intelligenza molto avanzata, simile a quella di un'umano quindi non c'è bisogno che gli altri pensino per te. » Chiese sedendosi su una sedia accanto al robot.

« Io non dipendo da nessuno, semmai io sono leale nei suoi confronti...dopotutto se lui non mi avesse salvato a quest'ora sarei ancora rinchiuso in quella fabbrica abbondonata »

« Va bene, ho capito. Comunque sia mi piacerebbe tanto sapere dove si trova lui in questo momento...»

« Aveva detto che avrebbe fatto avere sue notizie a breve. Dobbiamo solo aspettare, Ran » Continuò a proferire parola all'amica rimanendo comunque concentrato sul suo lavoro.

« Si però poteva almeno degnarsi di dirci che cosa aveva in mente e invece che fa? Fa quel suo solito sorriso sicuro di sè senza dirci niente...Insomma siamo o non siamo suoi compagni? » Disse Ran infastidita

« Database aggiornato. Passare alla fase due » Disse Omega, illuminando i suoi occhi verdi.

« Bene, finalmente una buona notizia. Su adesso cerca di trovare gli altri dati che ci servono. Manca solo qualche altro lavoretto da svolgere. »



Il giorno dopo, Aki era arrivata in anticipo a scuola e sedendosi al suo posto, aspettava l'arrivo dei suoi compagni e del professore ma nonostante le parole confortanti di Yusei, lei continuava a pensare a quell'incubo. Tante domande si stavano facendo largo nella sua mente come ad esempio quale potesse essere il significato di quel sogno. Possibile che quell'incubo era solo una coincidenza?

" Perchè? Perchè i miei poteri stanno tornando? Perchè quel sogno? Che cosa significa? " Pensò Aki guardando la città dalla finestra dell'aula alla sua sinistra. I suoi pensieri vennero interrotti da una voce, quella di una sua compagna.

« Aki? Come mai sei già in classe? A che ora sei arrivata? »

« Un'ora e mezza fa » Rispose Aki

« Un'ora e mezza fa? Ma sei matta? » Disse la compagna ad alta voce.

« Per niente, non avevo nulla da fare a casa e quindi sono venuta prima a scuola. » Si girò verso la compagna « Lo trovi strano, Naomi? »

« Beh...direi di si » Si sedette anche lei al suo posto, vicino ad Aki. « Per caso ti è successo qualcosa di grave in questi giorni? » Chiese preoccupata Naomi

« No, sta tranquilla. » Mentì lei.

« C'è qualcosa che non mi convince... »  Naomi prese i suoi libri mettendoli sul banco. « Comunque, hai sentito la novità? » Disse cercando di cambiare argomento

« Che novità? » Chiese Aki con il medesimo tono.

« Oggi avremo un nuovo compagno di classe. » Rispose Naomi facendo un ampio sorriso

« Un nuovo compagno? E tu come fai a saperlo? » Domandò Aki

« Perchè prima ho incrociato il professore e il nuovo compagno e me l'ha presentato. E' davvero tanto carino! »

« Non cambierai mai, Naomi » La porta si aprì ed entrarono gli altri compagni che parlavano tra loro ma anche il professore, questa volta arrivò in anticipo.

 « ...Bene ragazzi, sedetevi...» Disse il professore per poi continuare « Lasciate che vi presenti...una persona che da oggi si unirà alla nostra classe»

« Tra poco vedrai, è davvero bellissimo » Sussurrò Naomi tutta eccitata ad Aki che a differenza sua, sembrava non gliene importasse nulla.

« Puoi entrare » Disse il professore guadando la porta che si aprì lentamente ed entrò un ragazzo che si fermò vicino a lui. Indossava la divisa maschile della Duel Accademy, ovvero con i pantaloni e la giacca blu, la camicia bianca e con la cravatta bordò. Era il ragazzo dai capelli cremisi e dagli occhi gialli che il giorno prima pedinava Aki, Rua e Ruka. « Lui sarà il vostro nuovo compagno di classe, Kaburagi-kun. » Concluse il professore. In aula, si sentirono subito le voci di tutte le ragazze, ad eccezione di Aki, che dicevano frasi del tipo " Che carino! " oppure "Oh mio dio, ma è bellissimo!". Aki invece sembrava solo un po' sorpresa ma niente di più, lei aveva già i suoi problemi a cui pensare, non aveva tempo per certe smancerie e inoltre lei aveva già una persona che gli piaceva.

« Io sono Kaburagi Akito, piacere di conoscervi » Disse serio il ragazzo, che si apprestava a fare un piccolo inchino per salutare i compagni alzando però quasi subito il capo per poi guardare Aki con quegli occhi così penetranti.

"...Izayoi Aki..." Pensò Akito guardando la Signer.


Finalmente il nome dell'OC principale è stato rivelato ^^ Lo so, ho fatto finire il capitolo così giusto per lasciarvi un po' di suspance (quanto sono cattiva XD )...vedrete cosa accadrà nei prossimi capitoli. Grazie a chi leggerà e recensirà :)
Ed eccovi l'immagine Cover ;)


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Capitolo 3
*** Il Nuovo Compagno ***


Eccomi qua con il terzo capitolo ^^. Colgo l'occasione per ringraziare ancora Aki_Chan_97, CyberFinalAvatar e playstation per le recensioni :D E ora, vi lascio al capitolo ^^


Capitolo 3 - Il Nuovo Compagno


« Bene Kaguragi-kun, adesso che ti sei presentato, puoi prendere pure posto» Disse il professore continuando il suo discorso « Spero che ti troverai bene qui »

« Lo spero anch'io, sensei » Rispose lui serio, dirigendosi poi verso un preciso banco, esattamente quello posto dietro a Naomi, visto che il posto affianco era già accupato da un'altro ragazzo.

« Kaburagi-kun in quest'ora farò un riepilogo del programma e nella prossima ora, mentre interrogherò, uno dei tuoi compagni ti porterà a fare un giro della scuola per mostrarti le varie aule della Duel Accademy, tutto chiaro? »

« Si, sensei! » Dissero tutti gli studenti

« Che fortuna, Kaburagi-kun si è seduto dietro di me! » Sussurrò Naomi più entusiasta che mai

« Sono contenta per te » Rispose Aki invece con quel tono serio.

« Bene, allora iniziamo con la lezione » Disse il professore accendendo il grande schermo dietro di sè, e iniziando a far un riepilogo generale degli argomenti del primo quadrimestre. L'ora stava passando velocemente, ma in questo arco di tempo Aki aveva la sensazione che qualcuno la stesse osservando. Voltandosi, infatti Aki notava che il nuovo arrivato, oltre a prendere gli appunti, a volte la guardava con quello sguardo inespressivo.

"E' da mezz'ora che non fa altro che guardarmi con quello strano sguardo, ma che vuole? " Pensò Aki infastidita

« Non è giusto... » Sussurrò Naomi ad Aki.

« Che cosa c'è, Naomi? » Domandò lei sottovoce, ma la compagna non rispose « Allora? Che cosa c'è? »

« E me lo chiedi? Kaburagi-kun sembra essere interessato a te » continuò lei a parlare sottovoce

« Eh? Ma che dici? La tua è tutta suggestione » Rispose Aki

« A chi vuoi prendere in giro? L'ho notato anch'io che non fa altro che guardarti da un bel po'. Probabilmente gli piaci » Disse lei invidiosa di Aki

« Spero che tu stia scherzando »

« Per niente, riesco a riconoscere benissimo se qualcuno piace o non piace a una persona » Rispose Naomi vantandosi

« Puoi dire tutto quello che vuoi, a me non interessa perchè tanto non è la verità e poi se vuoi saperlo, io non sono interessata a Kaburagi » Disse Aki portando lo sguardo sullo schermo per poi copiare quello che c'era scritto.

« Ma davvero? E allora chi è che ti piace? Ah giusto, a te piace Fudo Yusei » Naomi stuzzicando la rossa che guardò la compagna

« La vuoi smettere? Non so tu, ma io sto cercando di seguire la spiegazione del sensei » Disse la Signer, ignorando ciò che aveva detto prima Naomi

« Ma perchè ti lamenti? Anzi sei fortunata ad essere circondata da tutti questi bei ragazzi »

« A me non m'interessa essere circordata dai ragazzi perchè- » Venne interrotta da Naomi

« Perchè a me interessa solo un ragazzo in particolare e quel ragazzo è Yusei...» Disse Naomi cercando di imitare Aki e di stuzzicarla un po', ma il suo "piano" fallì perchè la Signer aveva reagito diversamente da come si aspettava, infatti Aki aveva abbassato leggermente lo sguardo fissando con gli occhi semi-socchiusi dal dolore, il braccio destro dove vi era il suo marchio « Aki che ti prende? Stai male? » Chiese Naomi.

Quando il dolore del segno svanì, la Signer rivolse il suo sguardo verso la compagna « N-no tranquilla è tutto a posto » Rispose Aki cercando di tranquillizzarla, ma non appena portò la sua attenzione verso il braccio, pensò:"Che cos'è stato? Perchè il segno mi fa male?". Mentre Aki si stava ponendo queste domande, Akito continuava a guardarla come se avesse già capito cosa le fosse successo.

Dopo un po', l'ora finì e il professore chiamò alcuni ragazzi che dovevano essere interrogati e tra questi vi era Naomi. Il professore, prima di iniziare con l'interrogazione, portò il suo sguardo sugli altri studenti ponendo loro una domanda. « C'è qualcuno di voi che vorrebbe dedicare un po' del suo tempo per mostrare la scuola a Kaburagi-kun? O- » Venne interrotto da Naomi

« IO! » Rispose subito Naomi alzando velocemente il braccio.

Si vedeva che il ragazzo aveva fatto colpo sulla ragazza, ma per sua sfortuna, il professore continuò la sua frase senza badare della proposta dell'alunna. « Oltre te, Yamamoto-san »

« Come? Ma perchè io no? »

« Perchè tu devi essere interrogata nella mia materia, o te ne sei dimenticata? » Disse il professore con tono che non ammetteva replica

« Uffa! Ma io ci tenevo ad accompagnare Kaburagi-kun... » Rispose Naomi delusa dalla risposta del professore. « E allora chi lo accompagnerà? »

Il professore guardò ogni studente con molta attenzione per diversi secondi rispondendo infine alla ragazza « Visto che la maggior parte di voi dovrà essere interrogato, ho deciso di scegliere la persona che non ha alcun problema al momento nè con le interrogazione nè con i compiti in classe e che è la migliore della scuola, Izayoi Aki-san »

« EHHH?! » Disse Naomi guardando sorpresa poi la compagnia di banco che mentre si era alzata in piedi rispondendo al professore

« D'accordo sensei, lo farò » Rispose seria Aki

« Conto su di te, Izayoi-san » Disse il professore e subito dopo, i suoi occhi si spostarono sulla figura di Naomi che sembrava essersi pietrificata « Yamamoto-san, perchè mentre Izayoi-san fa fare il giro della scuola a Kaburagi-kun, non rimediamo al brutto voto dell'ultima volta, mh? Non vorrai mica che rimanesse tale...»

« Va bene, sensei » Rispose lei annoiata all'idea di essere interrogata, ma in quel preciso istante, Naomi guardò invidiosa Aki che ricambiò lo sguardo ed aveva probabilmente intuito che cosa potesse pensare la sua compagna. Molto probabilmente stava pensando una cosa del genere "E' sempre la stessa storia, ogni volta è lei ad aver fortuna con i ragazzi carini". Aki ed Akito si erano avvicinati alla porta e, una volta aperta, uscirono dirigendosi poi alla loro destra, precisamente verso le rampe delle scale. I due scesero i gradini senza parlare, l'aria era molto tesa ed Aki in un certo senso, si sentiva un po' a disagio e aveva uno strano presentimento. Da quando aveva visto il nuovo compagno, soprattutto quel suo sguardo gelido, aveva la strana sensazione di averlo già incontrato in passato. Aveva un'aria molto familiare, ma la Signer non ricordava dove potesse averlo visto.... Ad ogni modo ora, Aki doveva adempiere al suo dovere, mostrare le aule al ragazzo per far conoscergli al meglio ciò che la scuola offriva. Arrivati al pian terreno, Aki continuò sempre dritto per il lungo corridoio, seguita ovviamente dal nuovo compagno di classe, giungendo infine ad un incrocio. Una volta fermatasi, la ragazza voltandosi verso Akito, gli spiegò quali aule ci fossero nel pian terreno.

« Allora qua a sinistra, come avrai notato, c'è la biblioteca dove troverai qualunque libro ti interessa e invece a destra, si trova la palestra dove ci recheremo ogni lunedì a terza ora e ogni venerdì a prima ora. » Disse lei senza distogliere il suo sguardo serio dal ragazzo che la guardava anch'egli nel medesimo modo. Quegli occhi gialli erano così strani, erano inespressivi, ma allo stesso tempo sembravano anche colmi di rabbia...chissà perchè ad Aki sembravano così familiari... « Spero che al momento sia tutto chiaro, ora passiamo all'ultima aula che si trova al pian terreno. Ti mostrerò la palestra dedicata ai duelli, seguimi » Continuò lei più tranquilla. Akito continuava a seguire la ragazza in silenzio, ma non appena arrivarono davanti all'aula interessata e prima che lei potesse aprire la porta, Akito fece una domanda alla ragazza

« Va tutto bene, Izayoi? »

« Eh? Perchè mi fai questa domanda? » Domandò lei

« Perchè prima in classe, mi sembravi un po' nervosa...mi sbaglio? »

« Beh no, non ti sbagli, ma non preoccuparti. Va tutto bene » Rispose Aki e Akito invece, rimase in silenzio a guardarla fino a quando, la Signer non pose una domanda al ragazzo. « Comunque sei un tipo di poche parole, non è vero? »

« Si... » Rispose lui con quella sua voce così profonda, continuando a fissarla con quegli occhi gelidi. Aveva un'aria così misteriosa e visto la sua continua serietà, sembrava un tipo sempre sicuro di sè, ma Aki più lo guardava e più aveva la sensazione di averlo già visto...forse perchè anche lei una volta era come lui, una persona di poche parole e che nessuno riusciva a comprendere.

« In un certo senso ti posso capire. Anch'io una volta ero come te, non ero molto socievole e non riuscivo ad aver alcun amico ed è per questo motivo che per molti anni sono rimasta sola » disse Aki con tristezza « Ma questo non sarà il tuo caso » Continuò lei sorridendogli.
Akito scrutava attentamente Aki e nel guardare il suo sorriso, vide qualcosa che non si aspettava, al posto della Signer, apparve una flebile immagine di una ragazza dai capelli lunghi neri e dagli occhi color nocciola che lui conosceva. Il volto del ragazzo, cambiò completamente. « Qualcosa non va? Sei diventato così pallido... » Chiese Aki

« No, non è nulla. Non preoccuparti » Disse lui distogliendo inizialmente lo sguardo per poi riportarlo verso la compagna.

« Kaburagi, posso chiederti una cosa? »

« Che cosa c'è? » Chiese lui, ma prima che Aki potesse porre la sua domanda, qualcuno da dietro di loro, chiamò il nome della ragazza.

« Aki-onechan?! » Era Rua insieme alla sorella che si stavano dirigendo proprio nell'aula dedicata ai duelli.

« Rua? Ruka? Che cosa ci fate qui? » Domandò Aki

« Dovevo prendere il registro di classe per la sensei » Iniziò a dire Rua

« E visto che era da un po' che mancava, la sensei mi ha mandato a cercarlo » Concluse Ruka

« Capisco »

« Mh? E lui chi è? » Chiese Rua curioso

« Lui è il mio nuovo compagno di classe, Kaburagi Akito »

« WHAO! Immagino che tu sia un bravo duellante! Comunque piacere, io sono Rua. » Disse lui sorridendogli come di solito faceva con tutti.

« E io sono Ruka, piacere Akito » Rispose anche lei mostrando un lieve sorriso

« Il piacere è mio » Rispose lui invece con il suo solito tono serio

« Che cosa stavate facendo qui? » Chiese Ruka ai due ragazzi più grandi

« Stavo mostrando a Kaburagi le aule. » Rispose Aki

« Capisco » Rua si avviciò di più al ragazzo « Akito-Onichan, ti va dopo le lezioni di venire con noi al Poppo Time? Così io, Ruka e Aki-onecchan ti faremo conoscere gli altri e poi potremo fare benissimo un duello. »

« Credo che dovrò declinare il tuo invito perchè dopo le lezioni, ho gia un'impegno. » Ribattè Akito

« Che cosa?! E perchè?! » Disse Rua quasi gridando

« Rua non insistere, se ha detto che non può venire allora non può! » Rispose Ruka un po' severa

« Dai Rua, magari sarà per la prossima volta » Cercò di rassicurarlo Aki

« E va bene, vada per la prossima volta. Comunque, non dovevate entrare? » Chiese il ragazzino indicando la porta affianco a loro.

« Si, su andiamo » Disse Aki rivolgendosi ad Akito e i quattro studenti infine, entrarorno nella grande aula. Era davvero molto grande e oltre ai compagni di Rua e Ruka, c'erano altri studenti di altre classi che stavano facendo dei duelli.

« Non è bellissima? » Disse Rua rivolgendosi ad Akito che però non rispose, ma annuì silenziosamente ammirando allo stesso tempo, la grande palestra « Ti va di fare un duello? » Chiese Rua mettendosi davanti al ragazzo

« Alla buon'ora » Disse la professoressa di Rua e Ruka, avvicinandosi

« Ah già, mi perdoni per il ritardo, ecco a lei il registro » Rispose Rua porgendole il registro.

« Ti ringrazio, ma la prossima volta cerca di arrivare prima » Disse la professoressa

« Si sensei, non succederà più » Rispose il ragazzino

Akito invece continuava ad osservare in silenzio i due ragazzini discutere con la professoressa fino a quando, poi non portò la sua attenzione, per l'ennesima volta, su Aki che si stava tenendo, con la mano sinistra, il braccio dove vi era il marchio del Crimson Dragon.



Intanto al Poppo Time, Crow era, come il giorno precedente, alle prese con la sua Black Bird, ma mentre era impegnato, Yusei arrivò nel garage salutando l'amico. « Ciao Crow, scusami se ho tardato, ma ho avuto molto lavoro da fare in laboratorio »

« Ciao Yusei! Stai tranquillo non me la stavo prendendo mica...tu almeno sei impegnato col tuo lavoro » Disse Crow per poi cambiare completamente espressione, distogliendo di poco lo sguardo continuando a dire « E' Jack che invece non sta facendo nulla, magari sapessi dov'è in questo momento » Riportò la sua attenzione a Yusei che nel frattempo, aveva posato alcuni attrezzi per la sistemazione delle D-Wheel « Probabilmente sarà a prendersi, come al solito, quel dannato caffè! » Concluse irritato

« Mi dispiace deluderti, ma Jack non è al Cafe la Geen » Rispose Yusei

« Cosa? E allora dov'è sarà andato? » Domandò lui

« Non saprei » Rispose Yusei

« A volte non riesco proprio a capire che cosa gli passi per la testa...mah! »

« Lamentarsi non serve a nulla, piuttosto...oggi è venuto Yeager in laboratorio » Disse Yusei attirando l'attenzione dell'amico

« Yaeger? E cosa voleva? »

« Ci ha invitati alla cerimonia che si terrà questa sera e che annuncerà il nuovo torneo » Rispose Yusei prendendo anche lui degli oggetti per sistemare le D-Wheel

« Ah si? Beh allora dovremo dirlo anche agli altri, e spero che questa volta Jack non compri un altro vestito costoso » Gli occhi di Crow, subito dopo le sue stesse parole, si spalancarono di colpo.

« Crow? Che c'è? » Chiese Yusei

« Ecco dov'è andato! A comprarsi un nuovo vestito » Il suo sguardo si fece molto più serio del solito « Quando torna gliene dico quattro! » Disse lui alzandosi in piedi.

« Adesso stai esagerando, Crow. »

« No, non credo. Ormai dovresti conoscere bene Jack, probabilmente è andato a spendere di nuovo i nostri risparmi » Rispose sedendosi sulla sedia, con aria rassegnata « Accidenti, ma che cosa bisogna fare con lui?... »

« Non devi fare nulla perchè è proprio perchè lo conosci che è meglio evitare di discutere, sempre ammettendo che sia andato a fare quello che pensi » Disse Yusei, sedendosi anche lui su una sedia lì vicino.

« Proverò a seguire il tuo consiglio... » Rispose Crow per poi pensare "Tanto so bene che non ci riuscirò" Crow ad un tratto sorrise divertito guardando Yusei « Tornando a noi...Yusei, ancora non mi hai detto nulla di cosa sia realmente accaduto tra te e Aki, ieri pomeriggio. Di cosa avete discusso? » Domandò Crow ghignando

« E' inutile che ti fai strane idee. Comunque Aki ultimamente era giù di morale e io l'ho consolata, tutto qui » Rispose semplicemente Yusei

« Sarai anche bravo con le parole, ma non sei per niente bravo a mentire. E' ovvio che c'è stato altro » Disse Crow facendo un ghigno più accentuato rispetto a prima « Dai, a me puoi dirlo »

« Ti ho detto che non c'è stato niente » Gli rispose Yusei assottigliando lo sguardo.

« Dieci minuti in quella stanza soli soletti e non c'è stato niente? Io non credo proprio, ma visto che ti conosco e non parleresti nemmeno sotto tortura, ci rinuncio » Disse lui alzandosi in piedi e avvicinandosi alla Black Bird « Almeno per ora... » sussurrò facendo sentire però quello che aveva detto a Yusei che fece finta di non aver ascoltato.

« Scusate se vi ho fatto attendere » Disse Jack entrando nel garage

« Si può sapere dov'è sei stato? » Domandò Crow voltandosi verso il biondo.

« Sono andato a fare un giro »

« Solo un giro? » Chiese ancora Crow.

« Si, hai qualcosa in contrario per caso? » Domandò Jack, vedendo l'espressione sulla faccia dell'amico che si stava per apprestare a rispondere, ma Yusei attirò la sua attenzione con un colpo di tosse.

« N-no, non ho nulla da dire » Disse infine Crow

« Bene, in questo caso mi metto a sistemare anch'io la D-Wheel » Rispose Jack avviciandosi alla sua Wheel of Fortune e Crow guardò Yusei che ricambiò lo sguardo, sorridendo come se volesse dire "Te l'avevo detto, no?".



Finalmente, dopo alcune ore, le lezioni terminarono e Aki, come al solito, stava aspettando i due gemelli per poi andare a trovare il resto del Team al Poppo Time quando, Akito chiamò la Signer avviciandosi a lei « Izayoi » Aki si voltò e vide il nuovo compagno proprio alle sue spalle.

« Kaburagi? Che cosa c'è? » Domandò lei sorpresa nel vederlo

« Volevo ringraziarti per essere stata gentile nel mostrarmi le aule. » Rispose lui con la sua voce profonda.

« Non c'è bisogno di ringraziarmi, per me è stata un vero piacere » Disse lei sorridendogli.

« Ad ogni modo, che cos'è che volevi dirmi prima? » le chiese.

« Non era niente di importante. » rispose quest'ultima.

« Sul serio? A me sembrava che lo fosse. »

« Ecco...so che sembra strano, ma per caso ci siamo già incontrati in passato? » domandò Aki. Il ragazzo dai capelli cremisi non rispose, non subito perlomeno, ma poco dopo si limitò a fare un piccolo sorriso, replicando con fare enigmatico:« Chissà...».

« Eh?» fece lei, sorpresa da quella risposta.

« Sarà meglio che vada adesso. Alla prossima, Izayoi. » si concedò lui per poi andare verso l'uscita della scuola.

« Aspet...ta... » gli disse Aki, tendendo la mano verso di lui, ma capì che era inutile chiedere ulteriori spiegazioni. Ciò non le impedì comunque di pensare con confusione:"Che cosa voleva dire?".



Passarono diverse ore e nell'Arcadia Movement, Ran e Omega continuavano le loro ricerche sulle informazioni di grande importanza per il raggiungimento del loro obiettivo. Omega come sempre era connesso, con i suoi fili metallici che gli fuoriuscivano dalla sua testa meccanica, al computer principale dell'Arcadia Movement mentre Ran era seduta su un'altra sedia che stava leggendo alcuni archivi del movimento. « E' da un pò che non fa avere sue notizie, Akito è davvero incredibile... » Disse Ran

« Akito-sama avrà le sue ragione » Rispose il robot guardando sempre il grande computer che una volta inserita la suddetta password, aveva aperto una lista di file che con molta probabilità, si trattavano delle informazioni che da tanto tempo stavano cercando.

« Si, come no...fa sempre quello che gli passa per la testa senza nemmeno consultarsi con noi...A volte è davvero insopportabile! » Ribattè lei portando la sua attenzione verso l'amico.

« Non dovresti parlare male di Akito-sama perchè come lui ha salvato me ha salvato anche te. Siamo in debito con lui » Rispose lui girando leggermente lo sguardo verso la sua interlocutrice.

« Ci ha salvati e siamo in debito con lui questo è vero però... » Alzò di più lo sguardo verso il Duel Bot « Che razza di persona è uno che nemmeno si fida dei suoi stessi amici?! » Concluse infine alzando di poco, il tono della voce. Il robot a quelle parole, allontanò le sue grandi mani metalliche dalla tastiera e i fili anch'essi metallici che erano connessi al computer, si staccarono ritornando all'interno della testa di Omega. Ran lo guardava con sguardo serio, ma anche un pò sorpreso per questo motivo gli chiese « Che c'è Omega? » Omega però non rispose, ma si alzò dal suo posto e si avvicinò a Ran, fissandola con quegli occhi meccanici verdi, privi di alcuna espressione.

« ...Noi non siamo suoi amici, siamo suo servitori, niente di più »

« Ma che dici?! E' ovvio che lo siamo! » Rispose un pò arrabbiata al robot. Possibile che lui non comprendeva il significato di "amici" e vedeva invece il legame con lei e Akito come un rapporto tra "padrone – servo"? Era pur vero che lui era un robot e che magari questo discorso a lui poteva sembrare strano, ma Omega non era un robot come tanti altri...era l'unico modello di Duel Bot avanzato mai costruito dall'ordine di Yliaster e che a differenza dei precedenti Duel Bot, era in grado di comprendere e capire i sentimenti. Era come se per metà avesse un cuore e una mente umana...ma perchè allora non comprendeva?

« E' ovvio che cosa? » Una voce si udì nella stanza e Ran e Omega guardando verso la porta, vi era la persona che entrambi conoscevano bene, Kaburagi Akito.

« Akito? » Disse Ran sorpresa dell'arrivo inaspettato dell'amico.

« Di cosa stavate discutendo tu ed Omega? » Chiese Akito che aveva sentito i suoi "alleati" discutere su un certo argomento. Omega avanzò di qualche passo giungendo a pochi metri di distanza dal suo "Master" per poi enunciargli le buone notizie che avevano ricavato dalle loro ricerche.

« Niente di importante Akito-sama...Piuttosto oltre ai dati del Team 5D's, abbiamo altre informazioni da comunicarti. »

« Spero che sia quello che penso io » Rispose Akito guardando il Duel Bot sempre con la medesima serietà.

« Abbiamo scoperto dove potrebbe trovarsi quello che cerchiamo » Disse Omega

« Bene, finalmente dopo tanto tempo siamo riusciti a scoprire dove si trova...» Rispose Akito, facendo un lieve e sinistro sorriso.

« Akito, puoi dirci adesso dove sei stato per tutto questo tempo? » S'intromise Ran

« Sono stato a scuola » Disse serio lui

« A scuola?! E che ci sei andato a fare? » Domandò ancora lei sorpresa

« Non dovrebbe essere difficile da capire, Ran » Rispose lui incrociando le braccia « Come pensi che possa avvicinarmi ad Izayoi se non la inizio a conoscere? »

« Capisco »

« E come è andata, Akito-sama? » Chiese Omega

« Direi che come prima volta, non è andata tanto male. Sono riuscito a parlarle, ma ci vuole tempo prima che lei si fidi di me » Disse Akito

« Comunque sia, non cambia il fatto che avresti dovuto dircelo. Ci hai fatto stare in pensiero » Rispose lei preoccupata

« E perchè mai dovresti preoccuparti? Pensi che non sappia badare a me stesso? »

« Non è quello che intendevo dire »

« E allora perchè ti preoccupi? »

« Perchè tu sei un mio amico ed è naturale che io mi preoccupi per gli amici » Disse Ran fattasi molto seria, ma Akito sentendo le sue parole, cambiò la sua espressione e il suo sguardo diventò ancora più freddo del solito « Eh? Che c'è Akito? » Domandò lei notando il cambiamento dell'amico.

« ...Non dire più quella parola... » Rispose lui con una voce piuttosto cupa abbassando il capo.

« Che cosa? Ho detto solo che siamo "amici" » Chiese lei non capendo il cambiamento di umore di Akito.

« E IO HO DETTO CHE NON DEVI DIRE PIU' QUELLA PAROLA! » Alzò di colpo lo sguardo colmo di rabbia, gridando alla ragazza che era rimasta spiazzata da quelle parole. Subito dopo, Akito si avviò fuori dalla stanza, sbattendo poi con tutta la sua forza la porta.

« Aki...to? » Sussurrò Ran ancora scioccata dalla reazione del compagno.

« Non preoccuparti, gli passerà » Rispose ad un tratto Omega alle spalle di Ran che però gli chiese il motivo della reazione di Akito.

« Omega, perchè ha reagito così? »

« ...Non saprei, ma probabilmente è qualcosa legato al suo passato... » Rispose Omega. Akito invece era giunto in un'altra stanza, esattamente quella dove tempo fa, Divine teneva le riunioni con i vari membri del movimento. Akito si avvicinò ad una finestra guardando Neo Domino City e qualche attimo dopo, tirò fuori dal suo porta-deck, una carta che per lui aveva un certo valore, una carta donata da una persona che riteneva molto importante. Socchiuse gli occhi per poi chiuderli completamente, immergendosi nei suoi pensieri.


Il ragazzo era appoggiato sulla ringhiera di un balcone e ammirava in silenzio il tramonto che con i suoi colori caldi, sovrastava le nuvole rossastre e Neo Domino City, la città dov'era nato e cresciuto. Qualcuno però giunse alle sue spalle e attirò la sua attenzione. Era una ragazza dai lunghi capelli neri, gli occhi color nocciola e indossava la divisa dell'Arcadia Movement così come il ragazzo. « Akemi? Che cosa ci fai qui? » Disse voltandosi verso la ragazza.

« Ti stavo cercando » Rispose lei.

« Che cosa c'è? » Si voltò leggermente verso Akemi continuando il suo discorso « Mi vuole Divine per caso? » Chiese lui con tono freddo.

« No, niente del genere, ultimamente ti vedevo un po' giù di morale ed ero solo preoccupata per te, tutto qui » Disse avvicinandosi al ragazzo appoggiandosi anche lei, alla ringhiera del balcone.

« Capisco... » Portò di nuovo il suo sguardo verso il panorama. « In ogni caso, non c'è bisogno che tu ti preoccupi per me. So badare benissimo a me stesso. »

« E va bene... » Disse per poi guardare anche lei il panorama « Ti piace molto questa città, vero? » Domandò Akemi

« Si » Disse sempre con tono meno freddo rispetto a prima.

« Beh vedo che stai bene, quindi me ne posso anche andare » Disse Akemi andandose, ma la voce del ragazzo arrestò i suoi passi.

« Akemi, posso chiederti una cosa? »

« Che cosa c'è? » Chiese lei guardando Akito.

« Divine dice sempre che lo scopo dell'Arcadia Movement è quello di far conoscere alla gente gli Psychic Duelist, al fine di poter creare un mondo dove le persone normali possano accettarli. Inoltre, noi siamo coloro che possono impedire agli Yliaster di risvegliare il Crimson Dragon, il simbolo della sciagura...Per poter realizzare questo sogno...questo è la ragione dell'esistenza del Movimento. » Fece una breve, ma intensa pausa per poi continuare « Akemi, secondo te è possibile tutto questo? » Disse dubbioso guardando Akemi che era rimasta un po' perplessa dalla domanda improvvisa dell'amico. In fondo lui aveva sempre creduto in quei ideali, e allora perchè ora ne dubitava? Credeva davvero impossibile creare un mondo dove la gente avrebbe accettato persone con dei poteri?

Akemi si avvicinò di nuovo al ragazzo per poi dare una risposta. « Sai, anch'io una volta non credevo in una cosa del genere, però sono entrata nell'Arcadia Movement e poi ti ho incontrato e da allora sono fermamente convinta di una cosa...» Chiuse gli occhi per qualche secondo per poi riaprirli « Avere un sogno vuol dire poterlo realizzare. Non importa quanto tempo ci vorrà, ma per me prima o poi le persone normali e non riusciranno a comprendersi ed è solo allora che si potrà parlare veramente di un mondo felice...e io e te saremo presenti quel giorno...perchè noi saremo sempre amici »



"...Akemi..." Pensò Akito aprendo di nuovo gli occhi, guardando la carta che teneva in mano con malinconia.


E anche questo capitolo è finito (purtroppo). Ho dedicato questo capitolo agli OC, soprattutto ad Akito (e credo che vi siate fatti qualche idea sul suo passato, anche se ancora non si sa molto). Comunque per quanto mi riguarda, Crow e Naomi possono stringersi la mano visto che non hanno fatto altro che stuzzicare Aki e Yusei XD ( bravi Crow e Naomi XD viva la YuAki! XD). Spero che il capitolo sia piaciuto e ringrazio anche per chi leggerà e recensirà :)
Ecco a voi l'immagine Cover comunque ^^ (perdonate le qualità delle cover ma purtroppo non ho lo scanner :( )


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Capitolo 4
*** Ciò che si cela nell'Oscurità ***


 E così siamo giunti al quarto capitolo ^^, molto importante per la storia. Ringrazio Aki_Chan_97, CyberFinalAvatar e playstation per le recensioni e per avermi seguito fino ad ora :)
Spero che vi piaccia ed ora, vi lascio con il capitolo :)


Capitolo 4 - Ciò che si cela nell'Oscurità


Nell'Arcadia Movement, Ran ancora scioccata dalle parole di Akito, ma ugualmente preocccupata per lui, si trovava vicino ad Omega che diversamente da lei, stava svolgendo il suo lavoro nell'analisi dei dati appena aggiunti nel database. « Mi dispiace molto, non era mia intenzione farlo arrabbiare. Vederlo così rende triste anche me perchè è colpa mia se adesso è di pessimo umore » Disse lei continuando a rivolgere la parola al robot « Sono davvero una stupida... » Abbassò lo sguardo.

« Ti ho detto di non preoccuparti. Gli passerà » Rispose Omega che nel frattempo si era voltato nella direzione dove si trovava Ran ed iniziò ad avvicinarsi a lei. Dopo qualche secondo Ran pose una strana domanda ad Omega.

« Senti Omega...secondo te che cosa sarà successo ad Akito? Perchè non ne vuole sapere nulla degli amici? Perchè è così chiuso in sè stesso? » Chiese lei molto preoccupata.

« Non lo so, ma non voglio nemmeno chiedergli i dettagli, non voglio che Akito-sama soffra » Rispose lui seriamente.

« Io vorrei tanto aiutarlo, ma non so come » Disse lei mantenendo sempre il capo abbassato.

« Tranquilla, non c'è bisogno che te ne preoccupi. Tra qualche ora tornerà qui e sarà come se non fosse successo nulla. Quindi non te ne preoccupare » Rispose Omega.

« Omega e da quando sei così comprensivo? » Chiese lei sorpresa.

« Diciamo che a volte, riesco a sorprendere le persone » Rispose il Duel Bot « Gli amici servono a questo... » A quelle parole, il volto di Ran si fece più sorpreso, ma soprattutto molto felice. Qualcuno della sua squadra, finalmente, la pensava come lei. Erano amici e non subordinati. « Sono le parole che dici sempre tu, ricordi? » Concluse Omega e Ran, perse tutto l'entusiasmo che aveva cinque secondi prima. In poche parole, l'aveva presa ingiro

« Accidenti Omega! Per un attimo mi hai fatto credere che anche tu la pensassi come me! » Disse Ran distogliendo lo sguardo arrabbiato, sentendo poi qualcosa appoggiarsi sopra la sua testa. Era Omega che le aveva messo la sua mano destra metallica sopra i capelli « Eh? »

« Almeno per pochi secondi hai sorriso e hai smesso di pensare ad Akito-sama, no? » Domandò il robot alla ragazza che iniziò a sorridere.

« Si, è vero però mi hai ugualmente preso in giro » Rispose lei voltandosi verso Omega che aveva tolto la sua mano da sopra la testa della ragazza.

« E' vero, perdonami » Disse lui per poi continuare « Comunque, se proprio ci tieni a rimediare al tuo errore, allora forza. Vai da lui e chiedigli semplicemente scusa »

« Dici che mi perdonerà? » Chiese Ran.

« Chi può dirlo? Se non ci provi non potrai mai saperlo. » Rispose il Duel Bot.

«...Hai ragione » Disse lei prendendo poi tra le sue mani quelle del robot, che rimase sorpreso dal gesto della ragazza. « Omega, anche se ancora non riesci a comprendere cosa significhi l'amicizia, tu per me sarai sempre un vero amico. Ti ringrazio » Lasciò la presa dalle mani meccaniche di Omega per poi dirigersi fuori dalla stanza alla ricerca di Akito. Il Duel Bot rimase fermo per tutto il discorso della ragazza perchè probabilmente non si aspettava un simile gesto.

« ...Amici? » Mormorò Omega guardandosi le mani che prima Ran aveva afferrato.



Al Poppo Time, una volta che Aki e i due gemelli arrivarono lì: Yusei, Crow e Jack gli spiegarono le ultime novità, ovvero che la sera dello stesso giorno erano stati invitati dal nuovo sindaco alla cerimonia di apertura del torneo, il Neo Domino Riding Duel Tournament. « E' una bella notizia! Il Team 5D's vincerà anche questo torneo! » Disse Rua pieno di gioia.

« Rua, abbassa la voce » Rispose Ruka.

« E come faccio? Sono troppo contento! » Disse poi avvicinandosi a Yusei  « Yusei! Lo sai che ho ideato una combo fortissima? »

« Davvero? » Chiese Yusei mentre lavorava alla sua D-Wheel.

« Sì, ti va di duellare con me? Così te la mostro? » Domandò ancora Rua.

« Mi dispiace, ma come vedi sono impegnato. Magari la prossima volta » Rispose Yusei sorridendo al ragazzino.

« Uffa! Ma siete tutti che non potete duellare oggi...prima Ruka poi Akito-Onicchan e infine Yusei... »

« Akito? » Chiese Yusei sorpreso.

« Chi è? » Domandò Crow che si era voltato anche lui insieme a Jack non appena avevano sentito quel nome.

« Uh? Ah giusto voi non potete saperlo. Akito-Onicchan è il nuovo compagno di classe di Aki-Onecchan » Si voltò per guardare Aki.

« Si, si chiama Kaburagi Akito » Disse Aki.

« E che tipo è? » Chiese Crow curioso mentre Jack si era messo a braccia incrociate e Yusei guardava Aki con il suo sguardo serio e stava prestando ascolto al discorso riguardante il nuovo compagno.
 
«...E' un tipo strano. E' molto serio, di poche parole ed è anche distaccato... » Rispose la rossa.

« Capisco »

« E quindi? Avete parlato un po' con lui? » Chiese Yusei avvicinandosi ai gemelli ed ad Aki.

« Si, certamente. Rua gli aveva proposto di venire con noi al Poppo Time però aveva già un impegno e quindi non è potuto venire » Disse Ruka triste.

« Ma la prossima volta, cioè domani, ha detto che verrà! Non vedo l'ora di fare un duello contro di lui! Deve essere un duellante molto bravo » Rispose Rua avvicinandosi a Ruka, guardando i Signer che stavano sistemando le D-Wheel. Yusei e gli altri Signer sorrisero.

« E' stato costretto ad accettare perchè tu non facevi altro che insistere... » Disse Ruka per poi continuare « Adesso però sarà meglio che andiamo, Rua »

« Perchè? »

« Perchè dobbiamo andare a casa per prepararci per la cerimonia di questa sera, no? » Rispose Ruka.  

« Ah già...è vero » Disse mettendo una mano dietro alla nuca

« Ma che hai oggi? Ti dimentichi ogni cosa? »

« Non è vero! » Ribattè Rua e la sorella gemella iniziò a puntalizzare alcuni dettagli che avevano segnato la mattinata dei tre studenti.

« Oggi a scuola, hai perso praticamente mezz'ora di tempo per portare il registro di classe alla sensei, poi hai dimenticato lo zaino in classe e tu, io e Aki-san siamo ritornate a scuola per accompagnarti e ora ti dimentichi un evento importante come quello che ci sarà questa sera? »

« Sarà stata la lezione di storia di Mishima-sensei a prima ora che è stata molto noiosa...»

« Si certo, come no » Rispose Ruka rassegnata per poi afferrare il braccio del fratello « Lasciamo perdere. Noi andiamo...Ci venite a prendere voi? »

« Si certo. Alle 18:30 passeremo a prendervi » Disse Yusei.
« Bene allora a più tardi » Risposero i due gemelli avviandosi fuori dal garage.

« Sarà meglio che vada anch'io. Ci vedremo a casa di Rua e Ruka. A dopo » Salutò Aki avviandosi anche lei all'uscita del garage.

« Yusei, che cosa c'è?... » Chiese Jack

« ...Non è nulla » Rispose Yusei

« Allora cerchiamo di sbrigarci anche noi. Dobbiamo finire di sistemare le D-Wheel. Forza Crow, Yusei » Disse Jack avvicinandosi poi un attimo a Crow « Ma tu sai cosa gli prende? » Chiese a bassa voce il biondo.

« Beh credo che sia in pensiero per Aki...» Sussurrò Crow.

« E per quale motivo? » Domandò ancora Jack.

« Non lo so di preciso, ho provato questa mattina a chiedergli di cosa avevano parlato, ma lui non mi ha voluto dire nulla » Rispose Crow.

« Forse perchè tu gli avrai chiesto altro... » Disse Jack facendo capire all'amico che cosa intendesse.

« Non gli ho chiesto nulla su cosa stavano facendo ieri!...Magari un po' si, però gli ho chiesto anche quello! » Rispose Crow aumentando il tono della voce.

« Crow...stai parlando ad alta voce, lo sai? » Disse Jack guardando Yusei che stava osservando i due amici discutere.

« Jack, Crow potreste smetterla di parlare ancora di ieri e mi date una mano con le D-Wheel? » Chiese Yusei irritato della continua discussione sul medesimo argomento. I due amici allora, si apprestarono ad aiutare Yusei con le ultime modifiche sulle loro D-Wheel.



Intanto, Ran stava percorrendo i lunghi corridoi bui dell'edificio, ma senza trovare alcuna traccia di Akito. C'erano molti piani e l'amico poteva essere ovunque, ma mentre la ragazza era impegnata a cercarlo, finalmente lo vide in una stanza illuminata dalla luce del sole che penetrava attraverso la finestra. Lei entrò silenziosamente nella stanza però Akito si accorse lo stesso della sua presenza « Che c'è Ran? »

« Ecco, ti stavo cercando » Disse Ran e Akito si era voltato verso di lei guardandola con quegli occhi gialli.

« Ebbene? Che cosa vuoi? »

« Sono venuta per chiederti scusa, Akito » Rispose lei abbassando lo sguardo per la paura di incrociare quello del ragazzo « Perdonami...non era mia intezione farti rattristare »

Akito diede le spalle alla ragazza tornando a guardare la città «...Non preoccuparti, comunque...sono io quello che si deve scusare »

« Eh? »

« Ti ho urlato contro, non avrei dovuto...»

« Ti sbagli! E' colpa mia! Sono io quella che ha parlato troppo » Disse lei avvicinandosi al leader « Probabilmente ora avrò risvegliato in te dei tristi ricordi però io non avrei mai voluto farlo. Quindi ti prego, perdonami » Concluse infine Ran abbassando di nuovo il capo, attendendo una risposta da parte del ragazzo.  

« Bene, allora ti perdonerò solo ad una condizione » Rispose Akito dopo qualche secondo di silenzio. « Non dovrai mai più dire quella parola...Sono stato chiaro? » Disse lui voltandosi di nuovo verso Ran.

« ...S-sì, va bene » Rispose lei con tristezza notanto però che il compagno teneva nella mano destra una carta « Akito, quella carta... » Prima che potesse finire la frase, Akito ripose la carta nel suo porta-Deck.

« E' una carta che ha un certo valore, Ran...me l'ha data una persona che per me era molto speciale... » Rispose lui, senza mai distogliere la sua attenzione da lei.

“Una persona che per lui era molto speciale?” Pensò Ran per poi chiedere « E potrei chiederti chi era questa persona? » A quella domanda, Akito corrugò la fronte « Non devi dirmelo per forza » Disse lei alzando le mani cercando di non far arrabbiare di nuovo l'amico « Era solo una semplice curiosità... »

« Lo vuoi sapere? » Chiese lui.

« A me piacerebbe, ma se non vuoi dirmelo non fa nulla »

« Allora non lo farò » Disse lui dirigendosi verso l'uscita della stanza, superando la ragazza « Andiamo Ran, Omega ci starà aspettando » Rispose giungendo davanti alla soglia della porta.

« Sì, arrivo » Disse Ran avvicinandosi ad Akito procedendo poi per la loro strada. I due dopo qualche minuto, raggiunsero la stanza dove vi era il Duel Bot che stava lavorando. « Siamo qui, Omega »

« Akito-sama...Ran » Si voltò il robot avvicinandosi poi ai due.

« Allora Omega, avevi detto che avevi localizzato ciò che stiamo cercando, non è così? »

« Si, Akito-sama » Disse Omega avvicinandosi al computer principale dell'Arcadia Moviment, mostrando la pianta 3D di un edificio.

« Ma quello non è il palazzo dove si terrà la cerimonia questa sera? » Chiese Ran, guardando Akito per avere una sua conferma

« Esatto, è proprio quello. Omega perchè ci stai facendo vedere questo? » Domandò il ragazzo dai capelli cremisi.

« Per questo motivo » Disse per poi ingrandire un determinato punto dell'edificio, esattamente sotto il pian terreno.

« Un piano sotterraneo? » Chiese Ran stupita.

« Capisco, quindi gli Yliaster l'hanno nascosto lì...»

« Esattamente Akito-sama. E' lì che l'hanno nascosto » Rispose il Duel Bot.

« Bene allora non ci resta che studiare una strategia per poter entrare indisturbati nell'edificio perchè verso le 19:00 circa, noi dobbiamo già essere all'interno del palazzo, avete capito? » Disse Akito girandosi prima verso Omega e poi verso Ran.  

« Si! » Risposero i due, ma Ran poi pose una domanda ad Akito.

« Akito, posso farti una domanda? »

« Dimmi » Disse Akito.

« E' da un po' che me lo chiedo, ma perchè Izayoi Aki ci serve? L'oggetto ed Izayoi sono per caso collegati? » Domandò lei.

« Sono entrambe delle buone domande Ran e visto che abbiamo tutti e tre lo stesso obiettivo, mi sembra giusto ora dirvi esattamente il perchè di tutto questo. Lo ripeterò una volta sola, quindi aprite bene le orecchie » Disse Akito guardando i due alleati. « Iniziamo parlando del perchè ci serve Izayoi...Come ben sapete, Izayoi Aki era conosciuta come la Strega della Rosa Nera ed era un membro dell'Arcadia Movement. Divine, quando la trovò, vide in lei qualcosa: una fonte di potere capace di portare distruzione, ma la ragazza non sapeva controllarlo e per questo motivo, lui le diede lo stabilizzatore affinchè potesse controllare in parte i suoi poteri. Divine mi disse che aveva intenzione di usarla per gli ideali del Movimento che una volta credevo fossero quelli legati a creare un mondo migliore, ma ovviamente mi sbagliavo. Divine ambiva alla distruzione e nel dominare ogni cosa sfruttando gli Psychic Duelist, me compreso. Lui aveva intenzione di usare e controllare Izayoi utilizzando il potere del Mind Control insieme anche a un'altra cosa in particolare...»

« Akito-sama non vorrai dire che...? » Chiese Omega.

« Esattamente...oltre al Mind Control, voleva usare l'oggetto che ora noi stiamo cercando » Concluse Akito.

« Ma cosa c'entra questo con Izayoi? » Domandò la ragazza.

« C'entra perchè l'oggetto in questione, secondo Divine, aveva uno strano potere. Era in grado in qualche modo di poter rafforzare il Mind Control »

« Capisco, quindi lui voleva controllare pienamente la Signer con questo oggetto. Non credevo potesse esistere una cosa del genere...» Rispose Ran.

« E perchè Divine non ci è riuscito, Master? » Chiese Omega.

« Perchè oltre al fatto che questo particolare oggetto era troppo potente da poter utilizzare, tre anni fa, prima che Izayoi Aki potesse entrare nel movimento, gli Yliaster avevano scoperto quello che Divine aveva intenzione di fare. Riuscirono a prendere l'oggetto per poterlo utilizzare per i loro scopi, ma probabilmente non sono riusciti a sfruttarne il potere per via del fatto che, come ho detto prima, era un potere troppo grande per loro. Per questa ragione, Divine fu costretto a cambiare i suoi piani, ma il suo fine era sempre lo stesso » Ran distolse leggermente lo sguardo portandolo subito dopo verso il leader.

« Quindi tu vorresti attuare il vecchio piano di Divine? » Domandò la ragazza.

« Non proprio » Rispose Akito attirando la curiosità dei due alleati che stavano ascoltando.

« Come sarebbe? » Chiese Ran confusa.

« Lo scopo finale del nostro piano è ben diverso da ciò che voleva ottenere Divine e inoltre...ho intenzione di usare l'oggetto diversamente »

« In che modo allora, Akito-sama? » Domandò Omega.

« L'oggetto servirà per poter arrivare a "lui"...»

« "Lui"? » Dissero insieme Omega e Ran non capendo a chi si riferisse Akito.

« Presto capirete. Ora dobbiamo prepararci...Se non ci sbrighiamo, faremo tardi alla cerimonia » Rispose Akito sorridendo malignamente



Qualche ora dopo, la sera alla fine giunse e il Team 5D's arrivò al grande palazzo dove si sarebbe svolta la cerimonia per celebrare il nuovo torneo. I Signer, una volta arrivati, posteggiarono le loro D-Wheel nel parcheggio e subito dopo si avviarono verso la grande sala. Giunti lì, i membri del Team rimasero senza parole perchè la sala era davvero magnifica ed era stato tutto ristrutturato e allestito meglio rispetto all'anno precedente. Le pareti e il pavimento erano completamente bianchi, vi era un enorme tappeto rosso acceso che iniziava dalla porta centrale fino alla fine della sala. C'erano tanti altri particolari che arricchivano la grande sala, ma i Signer continuarono per la loro strada, cercando colui che avrebbe tenuto un discorso riguardante l'annuncio del torneo, Yaeger.

« Certo che non me lo sarei aspettato proprio. E' davvero stupenda questa sala » Disse Crow cercando di iniziare un discorso con gli alti membri.

« Sicuramente è meglio dell'anno scorso, ma a me non interessa » Rispose Jack.

« E quando mai ti interessa qualcosa...Sei sempre il solito, Jack » Disse ancora Crow mettendo le mani in tasca.

« Farò finta di non aver sentito » Disse in tutta risposta Jack, fermandosi poi di colpo.

« Mmh? » Crow e gli altri si fermarono e portarono la loro attenzione verso il luogo dove il biondo stava osservando. Vicino a un tavolo, circondato da alcune persone importanti visto i vestiti molto eleganti, vi era Carly che stava scattando delle foto agli altri Team che avrebbero preso parte al torneo « Ma quella non è Carly? » Chiese Crow.

« Sembrerebbe di si » Rispose Rua e intanto Carly era riuscita a notarli in mezzo alla gente.

« Ehi ragazzi! » Corse lei verso di loro catapulsandosi poi su Jack abbracciandolo con tutta la forza che aveva « Oh Jack, mi sei mancato! »

« Carly, lasciami! » Cercò lui di liberarsi dalla presa della ragazza che però, non lo lasciava andare « Ma guarda in che situazione mi ritrovo » sussurrò poi lui infastidito. Il resto del Team iniziò a sorridere vedendo quella scena, fino a quando poi non si udì una voce che rimbombò nell'intera sala, attirando così l'attenzione di gran parte dei presenti. Era Yaeger al microfono che si stava apprestando ad iniziare la festa con il suo discorso, annunciando il grande torneo.

« Salve a tutti voi, è un vero piacere essere qui questa sera a celebrare questo grande giorno...il giorno che darà inizio al grande torneo, il Neo Domino Riding Duel Tournament » Tutti iniziarono ad applaudire per pochi secondi continuando a prestare ascolto al sindaco. « Il torneo servirà a celebrare un futuro migliore per la nostra città, ma soprattutto il duro lavoro che i nostri scienziati hanno svolto per poterci offrire questo futuro... » Disse Yaeger guardando verso i membri del Team 5D's  « Vorrei ringraziare la persona che ha salvato la città da Z-one e che ha creato il programma Fortune per risolvere il problema con il Momentum. Fate un applauso al leader del Team 5D's, Fudo Yusei! » Tutti i presenti applaudirono, compresi i Signer. « Bene, ora signori e signori, godetevi questo giorno di festa » Concluse infine il sindaco.

« E' stato un bel discorso » Qualcuno proferì parola e i membri del Team 5D's si voltarono alla loro sinistra.

« Sherry? Mizoguchi? Ma ti piace apparire all'improvviso? » Domandò poi Crow alla bionda.

« Veramente siamo stati tutto il tempo dietro di voi, ma non vi siete accorti della nostra presenza » Rispose Sherry.

« E' da tanto che non ci vediamo » Disse Mizoguchi facendo un piccolo inchino.

« Già, è bello rivederti Mizoguchi » Disse Crow sorridendogli.

« Dov'è Yusei? » Chiese Mizoguchi che come la bionda, si stavano guardando attorno nella speranza di notare tra la gente il Signer.

« Un attimo fa era proprio qui » Rispose Crow sorpreso dell'assenza dell'amico.

« Non vi preoccupate, andrò a cercarlo io » Intervenne all'improvviso Aki.

« Ne sei sicura? » Domandò Jack « Se vuoi posso andarci io...se Carly mi lasciasse andare ovviamente » Carly strinse di più il biondo per non lasciarlo andare via.

« Tranquillo, ci penso io » Rispose la rossa.

« Beh allora in questo caso...vai pure » Disse Crow sorridendole.

« D'accordo, non mancherò molto » Rispose Aki dirigendosi poi verso il centro della sala, cercando di localizzare Yusei chiedendo anche in giro se qualcuno lo avesse notato, ma nessuno sembrava averlo visto. Non vi era alcuna traccia del Signer...Dove poteva essere? Una persona non poteva sparire nel nulla così...doveva pur essere da qualche parte. Aki dopo diversi minuti, alla fine, riuscì a trovarlo in un posto dove ancora non aveva controllato, uno dei grandi balconi dell'edificio. Che cosa ci faceva lì? La Signer uscì andando sul balcone, notando che il ragazzo sembrava essersi perso nei suoi pensieri. « Yusei? »

Yusei si girò vedendo che Aki era proprio dietro di lui « Aki? Perchè sei qui? »

« Perchè non riuscivamo più a trovarti ed eravamo in pensiero per te » Rispose lei avvicinandosi al ragazzo.

« Capisco » Disse lui portando il suo sguardo di nuovo davanti.

« Che cosa stavi facedo qui? C'è qualcosa che non va? » Chiese lei preoccupata attendendo una risposta da parte del Signer che rimase zitto per alcuni minuti. Che gli prendeva? Perchè Yusei aveva quell'espressione triste sul volto?

« Non trovi che sia strano?...Ritornare nel luogo dove abbiamo incontrato per la prima volta Bruno? » Disse lui continuando a guardare il cielo stellato. Era passato un anno e mezzo ormai ed era vero, era in quel luogo e sempre durante una cerimonia che avevano incontrato Bruno, anche se sotto un'altra identità « Spesso penso sempre ad una cosa...se fossi riuscito a salvare Bruno, lui sarebbe qui con noi ora. Potrebbe vedere il futuro di Neo Domino City... »
 
« Yusei... » Mormorò la rossa.

« Un futuro che abbiamo creato tutti noi con i nostri legami...con i legami che avevano anche con Bruno... » Disse abbassando di poco il capo, osservando la città.

« Yusei, se non fosse stato per Bruno saresti tu quello che non sarebbe qui. Bruno ha lasciato il futuro nelle tue mani... »
 
« Aki... »

« Era il suo desiderio e tu sei riuscito a realizzarlo » Continuò la Signer senza mai distogliere la sua attenzione da lui « Sarebbe molto fiero di te, come lo sono io e tutti gli altri » Concluse sorridendogli.

Per un attimo, lui la guardò seriamente, ma alla fine anche lui ricambiò il sorriso proferendo poi parola « E' vero...Era ciò che lui, Z-one, Aporia e Paradox desideravano. Cambiare il futuro rendendolo migliore, ma non sono stato soltanto io a realizzare il loro sogno... » Disse girandosi, guardando la ragazza « Siamo stati noi con i nostri legami a creare quel futuro...il Team 5D's » Concluse lui sorridendo ancora alla ragazza.

« Si, hai ragione » Rispose lei

Portò ancora il suo sguardo verso la città  « Aki, tu invece stai meglio? Hai avuto più quell'incubo? » Chiese poi Yusei.

« Si, purtroppo ho fatto lo stesso incubo... » Rispose guardando anche lei nella medesima direzione del ragazzo.

« Aki... »

« Il fatto è che adesso, oltre al sogno, c'è anche un'altra cosa che non comprendo...» Disse lei distogliendo di poco lo sguardo.

« Di cosa si tratta? »

 «...Il segno...»

 « Il segno? Cosa c'entra? » Domandò lui guardando prima il braccio destro di Aki e poi lei.

 « E' da questa mattina che mi fa male. A volte, anche se per pochi minuti, sento un dolore insopportabile e non ne riesco a capire il motivo »

« Pensi che l'incubo e il dolore del marchio siano collegati? » Chiese Yusei e dall'espressione di Aki, sembrava che avesse colto nel segno

« Si...è così »

« Magari è solo una semplice coincidenza » Disse Yusei cercando di tirare su il morale dell'amica.

« Non credo proprio. L'incubo, i miei poteri e il marchio...non posso essere solo una semplice coincidenza » Gli occhi della ragazza si posarono sul Signer « Yusei, io...non riesco a capire. Non riesco a capire più nulla...che cosa mi sta succedendo? » All'improvviso, la mano di Yusei afferrò la mano sinistra della ragazza che portò subito la sua attenzione verso di lui guardandolo stupita.

« Aki, non devi preoccuparti...devi cercare di non pensarci più e vedrai che andrà tutto bene. » Disse lui stringendo la mano della ragazza

« Yusei... » Sussurrò lei guardando prima il Signer e poi la sua mano che stringeva la sua. Aki mostrò un lieve sorriso, fissando poi il cielo stellato insieme al ragazzo.



Nei piani inferiori dell'edificio invece, il misterioso trio era riuscito a infiltrarsi silenziosamente nel palazzo, ingannando così quelli della Sicurezza. Tutti e tre stavano percorrendo un lungo corridoio che sembrava non finire più.

« E' da quindici minuti che stiamo percorrendo questo corridoio e non c'è alcuna traccia di una porta o qualcosa di simile! » Disse Ran

« Devi avere pazienza Ran, secondo i dati stiamo quasi per arrivare »

« Comunque è strano...in questo piano non c'è nessuno della Sicurezza. Com'è possibile? »

« Probabilmente perchè Yaeger ha preferito concentrarsi sulla protezione degli ospiti » Rispose Akito girandosi leggermente verso la compagna.

« Allora siamo fortunati » Disse Ran.

« Siamo arrivati » S'intromise Omega fermadosi e la medesima cosa fecero Ran e Akito. Erano giunti davanti a una grande porta di metallo, ma per oltrepassarla bisognava inserire una password visto che vi era presente un monitor con una piccola tastiera.

« Omega, procedi » Ordinò Akito al Duel Bot che iniziò ad avanzare più avanti, arrivando vicino al monitor e alla piccola tastiera.

« Ricevuto, Akito-sama » Detto questo, Omega protese la sua mano sinistra verso il monitor, facendo fuoriuscire alcuni fili metallici connettendoli alla tastiera. Passarono pochi secondi e il monitor si accesse, inoltre si sentì anche una voce meccanica provenire dal congegno "Password Confermata"

« Ottimo lavoro Omega, come sempre » Disse Akito e la porta metallica iniziò ad aprirsi lentamente fino a quando non si aprì del tutto, mostrando cosa vi era al suo interno, una stanza completamente buia.

« Per me è stato troppo facile » Ribattè Ran non convinta della situazione. I tre entrarono nella stanza poco illuminata, ma non appena misero piede lì, notarono che davanti a loro c'era qualcosa di molto alto. Era una stele di pietra dove al centro di essa, vi era una strana figura scolpita e inoltre, alla base della stele, vi era anche una sorta di incavo verticale a forma rettangolare « E' questo quello che stiamo cercando? » Chiese stupita Ran nel vedere quell'enorme tavola di pietra

« Si » Rispose Akito serio.

« Sembra proprio un'enorme tavola di pietra. Akito-sama, adesso come facciamo a portarla via da qui? » Domandò Omega guardando Akito

« Già, è troppo grande »  

« Chi ha detto di portarla via? » Rispose Akito.

« Eh? E cosa vorresti fare? » Chiese ancora la ragazza mettendosi davanti ad Akito che la guardava con uno sguardo inespressivo.

« Farò ciò che va fatto, Ran » Rispose lui sorpassando la ragazza, avanzando poi verso la stele di pietra giungendo a pochi centrimetri di distanza da essa. Rimase fermo a guardare attentamente l'incavo, estraendo infine, dal suo porta-Deck, la carta che Akemi gli aveva donato, osservandola per diversi attimi. "Akemi...con la carta che mi hai dato, riuscirò a realizzare il mio obiettivo...riuscirò a vendicarti..." Pensò per poi appoggiare la carta sull'incavo.

« Akito aspetta! »  Disse Ran avvicinandosi insieme ad Omega, preoccupato quanto lei, verso il ragazzo, ma prima che potessero raggiungerlo qualcosa accadde. Sulla stele di pietra iniziarono a comparire inizialmente delle piccole crepe che divennero sempre più grandi, fino a quando, da quelle stesse crepe, comparve una luce violacea che divampò sempre di più costrindendo il trio ad indietreggiare. In pochissimi secondi, quel bagliore divenne così forte che Akito, Ran e Omega furono costretti a serrare i loro occhi e nel frattempo dalla figura scolpita nella tavola fuoriuscì qualcosa di strano, ma il trio non riusciva a vedere che cosa di preciso a causa dell'intensa luce.



Mentre tutto questo accadeva: Aki, che era vicino a Yusei ad osservare insieme a lui la bellissima atmosfera della serata, sentì un dolore lancinante provenire dal suo segno. La ragazza scostò velocemente la mano stretta da Yusei per afferrare fortemente il proprio braccio dove vi era il segno, che diversamente dalla mattina questa volta si era illuminato sprigionando nel contempo quel bagliore color cremisi. Yusei si accorse subito della situazione e si avvicinò ad Aki chiamandola diverse volte, ma la ragazza era come se non lo sentisse.

« Aki?! » Domandò Yusei preoccupato voltandosi completamente verso la ragazza.

"Accidenti! Perchè proprio adesso?"

« Aki?! Che ti prende?! » Le chiese ancora con tono molto allarmato.

"Perchè? Perchè mi fa così male?" Pensò la Signer con le palpebre serrate cercando poi di aprirle lentamente, guardando verso il ragazzo. La vista si stava annebbiando sempre di più non riuscendo a distinguere più nulla. L'unica cosa che riusciva a vedere era solo un immagine poco nitida del Signer che le stava vicino continuando a chiamarla.

« AKI?! » Gridò lui afferrandola per le spalle « Ti prego, rispondimi! »

"Che cosa...mi sta...succedendo?"

A causa del forte dolore provocatole dal marchio, Aki fu indotta a chiudere, per la seconda volta, gli occhi e questa volta potè sentire una risata molto cupa, oscura ma soprattutto crudele nella sua testa

"...Mhmhmhmhmhmh..."

"Chi...sei?" Chiese la rossa nella sua mente, ma non ottenne nessuna risposta, udiva ancora quella risata maligna che ora si sentiva più sonoramente.

"Mhmhmhmhmh...Muahahahahahahahah!"

« Aki?! Aki?! » Continuò invece Yusei chiamandola, ma senza successo. Aki, ancora sofferente e turbata, non sentì più quella strana voce, ma vide qualcosa che le raggelò il cuore...due occhi gialli si spalancarono di colpo dal nulla fissando la Signer con malvagità. Gli occhi di lei si aprirono anch'essi fissando terrorizzata il volto di Yusei, ma li chiuse quasi subito, molto lentamente perdendo a poco a poco i sensi...tutto si fece buio. L'ultima cosa che sentì prima di perdere conoscenza era la voce di Yusei, che la chiamava ancora « AKI! »



La luce violacea che si era manifestata sulla stele iniziò ad afflievolirsi e tutto tornò come prima...almeno così sembrava. Il trio finalmente potè riaprire gli occhi e osservare ciò che era avvenuto « Ma che cos'è successo? » Domandò Omega che sembrava molto disorientato.

« Non lo so. Con quella luce non sono riuscita a vedere più nulla...Ma non è possibile...» Ran sembrava essere rimasta senza parole.

« Ran che cosa c'è? » Chiese Akito, voltandosi verso Ran.

« L'immagine scolpita...non c'è più » Rispose lei ancora incredula, alzando la mano e indicando poi l'enorme tavola di pietra.

« Che cosa significa? » Sussurrò Omega guardando anch'egli verso la stele. Delle voci però costrinsero il trio a voltarsi verso ls porta metallica alle loro spalle. Erano tre persone della Sicurezza che erano giunte ai piani inferiori dell'edificio.

« Voi che cosa state facendo?! Che ci fate qui?! » Chiese uno della Sicurezza.

« La Sicurezza? » Disse Omega preso alla sprovvista.

« Io l'avevo detto che sembrava troppo facile » Mormorò tra sè Ran.

« Non sarà un problema per me. Li sistemerò personalmente » Rispose Akito, voltandosi completamente verso quegli individui avvicinando la carta, che prima aveva posto nell'incavo della stele, verso il suo Duel Disk, ma qualcosa agì prima che lui potesse evocare la carta. Una moltitudine di tentacoli completamente neri si avvinghiarono sugli arti di quelli della Sicurezza « Che cosa? » Domandò Akito assistendo ad una scena raccapricciante. Tutto avvenne molto velocemente e quelli della Sicurezza, dapprima gridarono a squarciagola fino a quando poi, i loro corpi si illuminarono della medesima luce che prima aveva sprigionato la tavola di pietra, venendo infine assorbiti da quei tentacoli.

« M-ma...quelli della Sicurezza...sono...morti? » Domandò Ran con uno sguardo terrorizzato non capendo cosa fosse realmente successo a quelle persone. Akito, per cercare una risposta, si voltò piano piano verso la stele vedendo che effettivamente c'era qualcosa: un'ombra completamente nera composta da dei tentacoli. Non aveva una forma, ma l'unica cosa che si distingueva, oltre a quei tentacoli, erano i suoi occhi: degli occhi che si potevano definire della "malvagità in persona", la cui zona circostante dell'iride non era bianca, ma nera e la parte centrale dell'occhio invece era gialla. Ran e Omega si voltarono anch'essi verso la stele vedendo anche loro, con orrore, quello strano essere privo di alcuna forma. Akito rimase per diversi secondi a fissarlo in silenzio.

« E quello cos'è? » Chiese Ran terrorizzata, mettendosi poi dietro ad Akito. Quella "cosa" però non rispose, anzi spalancò di più i suoi occhi inquietanti. Omega, per difendere il suo "Master" e Ran, si mise davanti a loro per poi chiedere a quell'essere.

« Che cosa pensi di fare? Chi sei? » Domandò il Duel Bot, puntando una delle sue mani trasformandola prima in un arma da fuoco, verso quell'ombra.

« Chi sono? » Disse ironicamente quell'essere per poi fare una risata crudele, continuando subito dopo a rispondere al robot « Io sono l'oscurità...» Iniziò ad avanzare verso di loro e mentre si avvicinava, i suoi tentacoli si ritirarono e il suo "corpo" incominciava anche ad assumere una forma più umana « Il tuo nome è Akito, non è così? »  

« Come fai a sapere il mio nome? » Chiese Akito coscienzioso.

« Perchè io sono il riflesso dell'oscurità del cuore delle persone e per ora...sono l'oscurità del tuo cuore, Akito » Rispose quell'essere riprendendo a camminare verso di loro « Io sono...» Finalmente si espose alla luce e quello che videro il trio fu qualcosa di impressionante. Quell'essere aveva assunto la forma di Akito: era completamente identico, ma diversamente da lui, la sua pelle era più chiara, i suoi capelli erano bianchi, indossava la medesima tuta da D-Wheeler, però con le strisce grigie anzichè rosse e infine i suoi occhi erano gialli come il ragazzo, ma la sclera era completamente nera « ...Mephixum » Sorrise malignamente.

Fine del capitolo ^^ Immagino già la vostra faccia e soprattutto ora vi starete chiedendo "E adesso cosa accadrà?" e tante domande del genere. Con questo capitolo sono stata veramente molto ma molto cattiva XD Spero che sia stato di vostro gradimento.
Vi avverto che la vera storia inizia da adesso...Alla prossima e grazie a chi leggerà e recensirà ^^
Qui di seguito c'è la Cover :D



 

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Capitolo 5
*** Fuga! ***


Sono tornata! :D Nello scorso capitolo, sono stata una vera cattivona...vi avevo lasciato con lo svenimento di Aki e con il risveglio di Mephixum...ringrazio tutti coloro che mi stanno seguendo ^^ A voi il capitolo :)


Capitolo 5 - Fuga!


In quel momento, gli altri Signer rimasti in sala stavano parlando ancora con Sherry e Mizoguchi e discutevano su vari argomenti fino a quando poi Rua non fece notare ai presenti il ritardo di Aki e di Yusei « Aki-Onecchan è da un po' che manca...Forse dovremmo andare a cercare anche noi Yusei »

« Non preoccuparti Rua, probabilmente Aki l'avrà già trovato e chissà...magari staranno continuando la conversazione di ieri » Rispose Crow facendo un sorriso malizioso

« Quale conversazione? » Chiese Ruka

« Uh? Ma come? Non lo sapete? »  

« Se te lo domandiamo vuol dire che non lo sappiamo, no? » Disse Rua guardando Crow

« Hai ragione...allora diciamo che ieri dopo che io e Jack abbiamo litigato, abbiamo visto e sorpreso Yusei fare e dire alcune cose che non ci saremmo mai aspettati »

« OOOOH! Dimmelo! Dimmelo! Ti prego Crow-Onicchan! » Rispose Rua avvicinandosi di più insieme a Ruka a Crow.

« Ho attirato il vostro interesse, vedo. Ascoltate bene perchè non è una cosa che si sente tutti i giorni »

« Certo! » Dissero insieme i due gemelli e Crow iniziò a raccontare ciò che lui e Jack avevano visto e sentito.



Nel piano sotterraneo invece il trio era rimasto esterrefatto, come poteva esistere un'essere del genere? Come poteva essere solo possibile immaginarlo, ma ora era lì...davanti ai loro occhi. Ran strinse di più le spalle di Akito continuando comunque a guardare il volto di Mephixum, identico a quello dell'amico, ma che diversamente dal suo sorrideva con tanta malvagità. « M-ma...è identico...è identico ad Akito... » Sussurrò lei ancora spaventata e nel frattempo, Mephixum iniziò ad avvicinarsi di più al trio, tuttavia Omega fermò la sua avanzata perchè caricò la sua arma da fuoco. Mephixum sorrise di nuovo, ma questa volta con più crudeltà, come se non temesse nessuno.

« Che cosa pensi di fare? Vuoi uccidermi, robot? » Chiese Mephixum divertito dalla situazione, ma Omega non rispose subito. Aspettò qualche secondo per poi rispondergli

« Non ti lascerò avvicinare ad Akito-sama ed a Ran...» Rispose deciso il Duel Bot. Non avrebbe mai permesso a nessuno di avvicinarsi troppo o fare del male agli altri membri del suo Team, soprattutto al suo "Master". Sentendo ciò, Mephixum fece una grossa risata, una risata crudele che faceva accapponare la pelle.

« Muahahahahahahahah!... » Smise di ridere per poi rispondere sempre con quella voce cupa « Ti consiglio di non sfidarmi, robot...a meno che tu non voglia diventare un rottame...» Concluse assottigliando lo sguardo. Omega in tutta risposta, alzò di poco la mano armata puntandola verso la fronte dell'essere, ma prima che potesse far fuoco, Akito si era avvicinato al Duel Bot mettendogli la mano davanti.

« Akito-sama? » Disse Omega sorpreso

« Va tutto bene, Omega...abbassa quell'arma » Rispose Akito sempre con la sua solita voce. Omega abbassò l'arma senza mai distogliere il suo sguardo da Mephixum.

« Finalmente qualcuno che ragiona...Allora Akito, per quale motivo mi hai liberato dalla mia prigione? » Chiese Mephixum mostrando ancora con quel suo sorriso sinistro

« Perchè cerco vendetta » Rispose Akito molto risoluto

« Oh...dunque cerchi vendetta, capisco. E per vendicare chi? » Domandò ancora Mephixum

« Il mio passato non ti riguarda. Farai ciò che ti dirò, chiaro?! » Ribattè Akito corrugando la fronte. Parlare del suo passato infatti lo faceva star male però era per quel passato triste e doloroso che ora lui era lì, davanti a colui che avrebbe potuto realizzare la sua vendetta.

« Io? Obbedire ad un insulso essere umano? Mhmhmhmhmhmh...Questa si che mi è nuova...» Disse per poi chiudere gli occhi per pochi secondi, aprendoli lentamente guardando di nuovo il ragazzo dai capelli cremisi. « Ad ogni modo...è inutile che lo nascondi, Akito...io so perchè hai tanto odio nel tuo cuore, riesco a vederlo. Tu vuoi vendetta perchè...  » Continuò avvicinandosi di più al ragazzo, ma Omega si mise tra di loro. Mephixum guardò prima il Duel Bot e subito dopo Akito « Perchè ciò che più amavi ti è stato portato via... » Rise ancora  « Tu vuoi vendicare la tua amata...Akemi ». Il volto di Akito inizialmente sbiancò, ma poi la sua fronte si corrugò di nuovo e guardò con rabbia Mephixum.

« Stai zitto! » Quasi gridò Akito sentendo il nome della ragazza. Omega alzò di nuovo la mano armata contro Mephixum

 "Akemi?! Quindi è questo il nome della persona che era tanto cara ad Akito..." Pensò Ran sorpresa, stando però sempre alle spalle di Akito

« Oh...ti da molto fastidio parlarne, eh? » Sorrise ancora Mephixum « Almeno ora i tuoi "alleati" sanno chi era questa persona speciale... »

« Maledetto! Come fai a sapere tutte queste cose?! » Chiese Akito cercando di controllare la sua rabbia.

« Mi sembrava di avervelo già detto...io sono lo specchio dell'oscurità delle persone » Fece una piccola pausa per poi continuare « Io sono l'oscurità che c'è nel tuo cuore...Sono il riflesso della tua parte oscura, quella che brama vendetta...Mephixum... » Ran nel frattempo, si stava ponendo diverse domande su quell'essere.

" Mephixum? Che sia quello della leggenda? Quell'Immortale Terrestre che tanti anni fa ha portato il caos nel mondo e che ha combattuto contro il Crimson Dragon? "

 Mephixum puntò i suoi occhi malvagi su Ran « Sono delle domande interessanti, Ran »

« Eh? Ma io non ho detto nulla! » Disse lei scioccata da quell'affermazione

« Non le hai dette, ma le hai pensate... » sorrise « Sappiate che io posso leggere la mente delle persone che hanno un'oscurità molto profonda...la tua ad esempio » Disse Mephixum continuando a rivolgersi alla ragazza « La tua oscurità non è come quello di Akito, ma è comunque interessante...Ti sei unita ad Akito ed a Omega perchè anche tu condividevi il loro obiettivo...quello della vendetta » Spalancò gli occhi e nel vederli, Ran si nascose di più dietro ad Akito « Gli Yliaster hanno ucciso il tuo adorato fratello, non è così...Ran? » Gli occhi della ragazza sembravano ora essere colmi di lacrime, ma lei cercò di trattenerle.

« BASTA COSI', MEPHIXUM! » Gridò Akito ora molto più furioso di prima.

« Altrimenti? Che cosa pensi di farmi? Vuoi provare a uccidermi come il robot qui presente? » Chiese sarcasticamente guardando Omega che puntava ancora la sua arma verso di lui.

« No, ma posso fare di peggio » Rispose Akito attirando l'interesse di tutti i presenti, compreso Mephixum.

« Pensi di potermi minacciare solo perchè possiedi la carta che ti ha donato Akemi? Una carta che per giunta non dovrebbe essere tua, ma di uno dei leggendari Signer... » Replicò lui guardando Akito seriamente

« Si, ma non è solo per questo...io sono l'unico che può aiutarti a raggiungere il tuo scopo. Per questo motivo tu ci aiuterai a raggiungere il nostro obiettivo...e noi, in cambio, ti aiuteremo nella tua vendetta » Disse Akito scrutando attentamente Mephixum che si apprestò a rispondergli.

« Quindi tu sai cosa voglio...»

« Si, lo so. Tu vuoi vendicarti di coloro che ti hanno sigillato dentro la stele di pietra, ovvero del Crimson Dragon e dei Signer » Rispose Akito

« Esatto Akito, hai indovinato » Disse Mephixum « Voglio vendicarmi principalmente del Signer che possiede il marchio della testa del Crimson Dragon che in questo tempo si chiama...Fudo Yusei » Fece un sorriso sadico. « Anche se ad essere sincero, non è l'unica cosa che voglio e tu sai bene a cosa mi riferisco...» Disse rivolgendosi al leader del trio, ma ad un tratto un'altro agente della Sicurezza era giunto sul posto ed aveva premuto il grosso pulsante rosso vicino alla porta metallica, attivando così l'allarme che iniziò a lampeggiare facendo illuminare la grande stanza di rosso e facendo anche rimbombare quel rumore molto assordante in tutto l'edificio giungendo anche nella grande sala dove vi erano tutti gli ospiti, compresi i Signer che stavano discutendo ancora su Yusei ed Aki. Alcune persone nella sala iniziarono ad agitarsi non capendo cosa stesse succedendo e perchè stesse suonando quell'allarme, ma Yeager si mise davanti al microfono e cercò di calmare i presenti.

« Signori cercate di mantenere la calma! » Portò il suo sguardo sugli ospiti cercando di rassicurarli « Ultimamente i sistemi di sicurezza avevano presentato diversi problemi e probabilmente l'allarme si sarà attivato da solo per errore, quindi non preoccupatevi...non è successo nulla di grave, ve lo garantisco » Concluse il sindaco allontanandosi parlando poi in privato con alcuni della Sicurezza.

« Dalla faccia di Yaeger non sembra che sia tutto a posto » Sussurrò Jack rivolgendosi ai suoi compagni.

« Andiamo a parlargli » Rispose Sherry andando verso la direzione dove si trovava Yaeger seguita dal resto del gruppo.

« Yeager che sta succedendo?! » Chiese Crow guardando il sindaco.

« Non c'è nulla di cui vi dovete preoccupare » Disse un'agente della Sicurezza vicino al sindaco che però s'intromise nella discussione

« Va bene così signor agente, loro possono sapere » Rispose Yaeger portando il suo sguardo verso i Signer « Abbiamo un problema...un enorme problema...»



Nel piano sotterraneo, il trio e Mephixum erano faccia a faccia con quell'agente che aveva attivato l'allarme « Ancora quelli della Sicurezza? » Disse Ran che si era voltata come tutti verso la porta metallica

« Questi individui sono davvero una seccatura » Sussurò tra sè Akito

« Mi occuperò io di lui...voi intanto fuggite, vi raggiungerò appena possibile. Consideralo come una piccola ricompensa per avermi liberato » Rispose Mephixum guardando Akito

« Quindi accetti la mia offerta? » Chiese Akito e Mephixum fece un sorriso sinistro.

« Si, ma lo farò solo perchè io e te abbiamo un'obiettivo che ci accomuna » Dette queste esatte parole, dalla schiena di Mephixum comparvero due tentacoli neri che vennero indirizzati verso la parete alla loro sinistra distruggendola e creando così un passaggio alla stanza affianco a quella dove stavano loro. Ran guardò quella scena e quei tentacoli neri con disgusto. « Andate...da qui potete ugualmente raggiungere l'uscita »

« Bene, siamo d'accordo allora...Sai dove trovarci » Rispose Akito avviandosi insieme ad Omega e Ran verso l'apertura creata da Mephixum fermandosi però prima di oltrepassarla « Se proverai a fare una mossa falsa...userò questa carta per fartela pagare, intesi? » Disse Akito alzando la carta di Akemi per confermare le sue parole. Quello della Sicurezza però per bloccare Akito, tirò fuori una pistola che ogni agente possedeva puntandola poi verso il fuggitivo sparandogli, ma i colpi vennero prontamente parati da uno dei tentacoli di Mephixum mentre quello libero, raggiunse l'agente e lo afferrò con forza per la vita.

« Non preoccuparti...non ho alcuna intenzione di tradirti » Rispose Mephixum ad Akito facendo un lieve ghigno maligno voltandosi verso quello della Sicurezza che stava cercando di sottrarsi dalla forte presa del tentacolo. Akito guardò un'attimo Mephixum per poi dargli le spalle e seguire i suoi compagni poco più avanti. Mephixum fissò quello della Sicurezza avvicinandolo a sè. La stretta del tentacolo sul corpo di quello della Sicurezza si fece più forte procurandogli dei dolori molto acuti per questo, quell'agente gridò con tutta la voce che aveva fino a quando, il suo corpo si illuminò di una luce violacea venendo assorbito, come quelli della Sicurezza precedentemente, da Mephixum. « Non valeva la pena sprecare tempo con te... » Si voltò verso la porta metallica avvicinandosi ad essa.  "Uh?"  Vide che erano giunti altri agenti sul posto e tra questi vi era anche Ushio  

"Quegli occhi..." Pensò subito Ushio per poi rivolgersi a quella persona se si poteva definire così « CHI SEI?! »

Mephixum non rispose, ma fece per l'ennesima volta un lieve ghigno maligno avvicinandosi agli agenti

« Non ti avvicinare! » Disse uno degli agenti mettendosi davanti ad Ushio e puntando poi una pistola contro Mephixum

« Iniziavo ad annoiarmi, ma ora mi divertirò un po' con voi » Rispose Mephixum sorridendo ancora.


Nel frattempo, Yaeger aveva spiegato tutto ai Signer ed a Sherry e Mizoguchi « Come?! Ne sei sicuro?! » Domandò Crow al sindaco

« Non ne ho la certezza, ma probabilmente qualcuno si è introdotto nell'edificio ed è entrato in una stanza in particolare... per questo motivo ho mandato Ushio e alcuni agenti per controllare »

« Di quale stanza si stratta? » Chiese Jack, ma Sherry prese parola

« Non abbiamo tempo per le domande. Sarà meglio andare a controllare! » Rispose Sherry guardando il Team 5D's, Mizoguchi e Yeager

« Sherry ha ragione, sarà meglio dare una mano anche noi » Disse Crow guardando Jack

« L'avevo capito anche da solo che dovevamo intervenire... » Rispose il biondo ricambiando lo sguardo di Crow « Allora sarà meglio dividerci, così sarà più facile trovare queste persone che si sono infiltrate sempre ammettendo che sia così »

« Vorrei tanto sbagliarmi Jack Atlas, ma purtroppo le probabilità sono molto alte...»

« Rua, Ruka dovete trovare Yusei e Aki ed avvertirli! Intesi? » Disse Jack guardando i gemelli.

« Si, d'accordo! » Risposero insieme i due ragazzini

« Mizoguchi tu vai con loro! » Disse Sherry a Mizoguchi che si appresto a fare un cenno con il capo

« Come desidera » Detto questo, Mizoguchi e i gemelli iniziarono a cercare i due Signer che mancavano ormai da diversi minuti

« Sherry tu vieni con me e con questi agenti. Noi andremo al piano sotterraneo mentre voi prendete l'uscita di emergenza che vi condurrà ad un'altra strada per raggiungere il piano sotterraneo » Spiegò Yaeger guardando gli ultimi Signer presenti

« Per noi va bene, ma non sappiamo come orientarci in questo posto » Rispose Crow guardandosi attorno

« Verrò io con voi » I Signer sentirono una voce alle loro spalle

« Kazama?! » Domandò Jack sorpreso

« Sbrighiamoci altrimenti li lasceremo fuggire! Da questa parte! » Rispose Kazama

« Conto su di voi » Disse Yaeger e Kazama si avviò verso l'uscita di sicurezza seguito da Crow e Jack che si limitarono a dire un "Si". Yeager portò subito il suo sguardo allarmato verso la ragazza dai capelli biondi « Dobbiamo andare anche noi! » Concluse il sindaco avviandosi verso l'ascensore insieme a Sherry ed a due agenti "Spero di sbagliarmi perchè se quello che penso è veramente accaduto allora siamo nei guai" Pensò Yaeger entrando nell'ascensore insieme agli altri.

« Qui Kazama, avete delle novità? » Disse parlando al telefono con un'altro agente continuando però a percorrere il corridoio che avrebbe portato i tre all'uscita di sicurezza. « Come? Li avete persi? » Si fermò subito ascoltando il resto del discorso «...D'accordo » Chiuse la telefonata guardando poi i due Signer che erano con lui « Sembra che gli altri agenti abbiano persi i fuggitivi, ma la fortuna è che comunque sappiamo dove si stanno dirigendo »

« E come fanno a saperlo? » Chiese Crow a Kazama

« Perchè la strada che hanno preso conduce solo ad certo posto. Quindi seguitemi e cerchiamo di raggiungerli! »


Sherry, Yaeger e i due agenti giunsero al piano sotterraneo e dopo qualche minuto arrivarono davanti alla grande stanza, ma ormai erano arrivati tardi perchè gli agenti stranamente erano scomparsi e al loro posto c'erano le loro armi a terra. Solo Ushio era presente, ma era accasciato al suo e privo di sensi « Ushio-san?! » Yeager si avvicinò all'agente e cercò di svegliarlo, ma inutilmente.

« Ma che cosa sta succedendo?! » Domandò Sherry guardando all'interno della stanza vedendo la stele di pietra priva ora di quella figura scolpita. Non appena il sindaco portò la sua attenzione nella medesima direzione della bionda, il suo volto si fece più pallido

"No...non può essere successo veramente..."


Akito, Omega e Ran ormai erano giunti fuori dall'edificio ed avevano raggiunto le loro D-Wheel, eccetto il robot che non possedeva una vera e propria D-Wheel perchè lo poteva diventare lui stesso, poteva trasformarsi in una D-Wheel molto avanzata. Il trio quindi partì allontanandosi il più in fretta possibile dal grande palazzo, ma qualcuno li stava seguendo...erano Jack, Crow e Kazama. « Sembra che abbiamo compagnia... » Mormorò il leader del trio guardando prima i loro inseguitori e poi verso il Duel Bot e facendogli un cenno con il capo, ordinò al suo sottoposto di far fuoco verso i Signer.

« Ma quello è un robot?! » Disse molto sbalordito Jack e qualche attimo dopo, i proiettili dell'arma da fuoco di Omega colpirono la D-Wheel di Jack anche se quest'ultima non ricevette gravi danni visto che il Signer biondo venne protetto dalla D-Wheel di Kazama che invece subì gravi danni, tra cui venne colpita in pieno una ruota della D-Wheel dell'agente facendogli perdere l'equilibrio e cadendo inoltre sull'asfalto.

« KAZAMA! » Jack frenò subito e la medesima cosa fece Crow, scendendo poi dalle loro D-Wheel avvicinandosi a Kazama.

« Kazama?! Va tutto bene? » Chiese Crow preoccupato all'agente

« Ti sembra che possa star bene?! » Rispose Jack ad alta voce al posto di Kazama sofferente « Che stai aspettando?! Vai e insegui quei tre! Ci penserò io a lui...»  All'inizio Crow scrutò indeciso Jack però poi annuì e si sedette subito sulla sua Black Bird, ma prima che potesse partire, Jack assottigliò lo sguardo rivolgendo ancora una volta la parola al suo amico
« Non permettegli di fuggire. Tutto dipende da te, Crow »

Crow sorrise al biondo e alzando la mano destra facendo il simbolo dell'OK gli rispose « Lascia fare a me! » La Black Bird partì a tutta velocità all'inseguimento del trio. Omega si voltò verso il Signer dietro di loro e puntò la sua arma verso le ruote della Black Bird iniziando a far fuoco. « Mi spiace, ma lo stessa cosa non può funzionare due volte! » Disse Crow spontandosi velocemente con la sua D-Wheel verso destra deviando così i proiettili per poi accelerare avvicinandosi di molto ai fuggitivi "Le modifiche alla Black Bird sono davvero notevoli..." Pensò Crow guardando il display « Non mi sfuggirete!  » Pronunciò quelle parole con rabbia giungendo poi molto vicino alla D-Wheel di Akito « Avete ferito Kazama...non vi perdonerò mai! » Disse ancora arrabbiato Crow, ma Omega con la sua D-Wheel si scontrò contro quella del Signer facendogli perdere velocità e facendolo sbattere leggermente contro la ringhiera della strada « AHHH! » Gridò lui per poi ripartire al loro inseguimento.

« Non si vuole arrendere... » Sussurrò ancora Akito.

« Dobbiamo trovare un modo per liberarci di lui » Disse Omega rivolgendosi ad Akito.

« Ora che la sua D-Wheel si è rallentata prova a colpirlo di nuovo, ma questa volta cerca di ferire il ragazzo e non di danneggiare la D-Wheel »

« Ricevuto » Rispose Omega puntando ancora la sua arma verso il Signer, mirando una delle spalle di Crow « Obiettivo centrato » Disse Omega che si stava apprestando a far fuoco però la voce di Ran intervenne attirando l'attenzione degli altri due membri della squadra e fermando così il Duel Bot.

« Aspetta! Mi occuperò io di lui »

« Ne sei sicura? » Chiese Akito guardando la ragazza

« Si, voi andate pure avanti. Ci penserò io » Rispose risoluta lei

« Se è quello che vuoi allora bene...lascio a te il resto. Una volta che l'avrai sistemato potrai raggiungerci » Disse Akito portando il suo sguardo di nuovo avanti « Fa attenzione, non devi sottovalutare il tuo avversario soprattutto se è un Signer » Ran in tutta risposta fece prima un cenno con il capo per poi rispondergli

« Ho capito » Akito ed Omega accelerarono e Crow cercò di raggiungerli, ma ovviamente Ran si mise davanti a lui impedendogli di raggiungere gli altri due fuggitivi. « Mi dispiace, ma non posso permetterti di proseguire » Disse Ran guardando Crow che non riusciva a vedere il suo volto a causa della visiera del casco e per la poca luce « Se proprio ci tieni a inseguirli prima dovrai sconfiggermi ad un duello »

« Hai detto un duello?! » Rispose Crow guardando prima la ragazza e poi verso Akito ed Omega che si stavano allontanando.

« Ovviamente se non hai paura di affrontarmi... » Disse lei sorridendo.

« Io non ho paura...Io non sono un vigliacco! Al massimo lo sono i tuoi due compagni che ti hanno lasciata indietro! »

« Non mi hanno lasciata indietro...è stata una mia scelta! » Rispose Ran guardando verso i suoi compagni che erano ormai lontani "Non lascerò che tu li raggiunga...li proteggerò...proteggerò i miei compagni a qualsiasi costo" Pensò infine la ragazza.

"Accidenti, temo che non abbia altra scelta..." Pensò Crow « D'accordo...probabilmente non riuscirò a raggiungere i tuoi compagni, ma se ti sconfiggerò almeno dopo potrò consegnarti alla Sicurezza! » Rispose Crow con quell'espressione di sfida.

« Per me va bene...sempre se riuscirai a battermi. Sarò gentile, ti cederò il primo turno » Ran fece un sorriso sicuro di sè  « Attivo la carta magia terreno Mondo Velocità 2! » Disse Ran ad alta voce e da entrambe le D-Wheel dei duellanti, si sentì una voce meccanica

"Duel Mode, on-Auto Pilot, standby". E un'altra voce meccanica si udì per il percorso "Ricerca e selezione del miglior circuito disponibile. In attesa di autorizzazione dalla centrale...Autorizzazione concessa. Il duello sta iniziando, il duello sta iniziando...i veicoli presenti sul percorso sono pregati di accostare. Il duello sta iniziando, il duello sta iniziando..."

« Riding Duel!...Acceleration!! » Dissero insieme i due sfidanti

« E' il mio turno » Disse Crow senza pescare visto che il primo ad iniziare, non poteva pescare

Turno: 1

Crow LP: 8000                     
SPC: 0                                     
Carte mano: 5                     
Carte deck: 40                     

Ran LP: 8000
SPC: 0
Carte mano: 5
Carte deck: 40

« Evoco dalla mia mano Alanera - Calima la Foschia (LV/4; ATK/600)! Posiziono due carte coperte e termino il turno » Disse Crow

« E' il mio turno » Disse Ran pescando dal suo Deck

Turno: 2

Crow LP: 8000                     
SPC: 1                                     
Carte mano: 2                     
Carte deck: 40                     

Ran LP: 8000
SPC: 1
Carte mano: 6
Carte deck: 39

« Visto che tu possiedi un mostro sul tuo terreno e io no, posso attivare l'effetto di questa carta dalla mia mano che mi permette di poterla evocare normalmente senza tributi » Disse Ran mostrando la carta e posizionandola sul suo Duel Disk connesso alla D-Wheel:« Quindi evoco Guerriero Naga (inventato) in posizione di attacco! » Non appena comparve l'ologramma del mostro, armato di uno spadone, egli emise un sibilio molto acuto guardando Crow con quegli occhi da rettile (LV/6; ATK/ 2200). Come tutti i mostri "Naga", quel mostro possedeva delle caratteristiche sia umane che serpentine come ad esempio: le spine morbide sulla lunga schiena, delle pinne che adornavano le braccia e la pelle squamosa.

"Un mostro Naga?! Accidenti...un mostro con 2200 punti di attacco al primo turno...di certo non sarà l'unica mossa che farà" Pensò Crow assottigliando lo sguardo

« E visto che ora è presente un mostro "Naga" sul mio terreno, posso evocare specialmente grazie al suo effetto Arciere Naga (inventata)! » una creatura simile alla prima, ma armata di un arco comparve (LV/4; ATK/1600).

« E io attivo la mia carta trappola! » Intervenne Crow svelando una delle due carte coperte « Chiamata delle Piume Nere (inventata)! Se controllo un mostro "Alanera", posso cambiare la sua posizione di battaglia (Alanera - Calima la Foschia  ATK: 600 - DEF: 1800) e aggiungere un altro mostro "Alanera" dal Deck alla mia mano a patto che abbia un attacco inferiore rispetto al mostro "Alanera" che è sul mio terreno. Aggiungo alla mia mano Alanera - Ghibli il Vento Ardente che ha un valore di attacco pari a 0 » Disse mostrando la carta mostro appena aggiunta, all'avversaria (Deck Crow: 40-1= 39 - Carte Mano Crow: 2+1=3 )

"Capisco... In questo modo, oltre a spostare il suo mostro in difesa, quando esso verrà distrutto dal mio Guerriero Naga e non appena attaccherò direttamente con Arciere Naga, utilizzerà Alanera- Ghibli il Vento Ardente nella sua mano il cui effetto è quello di poter essere evocato specialmente quando l'avversario dichiara un attacco diretto..." Pensò Ran guardando l'avversario per poi continuare il suo turno « Pensi di poterti proteggere dall'attacco di Arciere Naga sfruttando l'effetto speciale del mostro che hai appena aggiunto alla tua mano, non è vero...Crow Hogan? » Crow non rispose, ma continuò a guardare la sua avversaria attentamente « Attivo l'effetto di Arciere Naga: una volta per turno, posso infliggere 500 danni ai Life Points del mio avversario pari al numero di mostri "Naga" che ci sono sul mio terreno ad eccezione di Arciere Naga »

« Che cosa?! » Chiese Crow colto di sorpresa

« C'è un altro mostro "Naga" sul mio terreno, il che vuol dire che ora subirai 500 danni » Rispose Ran per poi concludere l'effetto del suo mostro « Poison Arrow! » Il mostro scoccò subito la freccia centrando con molta precisione, il cuore dell'avversario

« AAARGH! » (Crow LP: 8000-500= 7500 ) Gridò Crow per il forte dolore subito, un dolore che non poteva essere causato da un normale duellante, ma da una persona che possedeva dei poteri... « Ma...che cosa è...stato?! » Domandò Crow respirando affannosamente.

« Dovresti saperlo...questo è il potere di uno Psychic Duelist » Rispose Ran voltandosi verso Crow.

« Hai detto Psychic Duelist? Quindi tu- » Chiese Crow dopo essersi ripreso dal dolore provocatogli precendentemente, ma prima che Crow potesse finire la frase, Ran lo interruppe continuando il suo turno.

« Battle! Guerriero Naga attacca Alanera - Calima la Foschia! Coral Slash! » Il mostro obbedì alla padrona e con un fendente colpì in pieno il povero Alanera - Calima la Foshia che venne distrutto. « E non è tutto...» Disse poi Ran.  

« Eh? »

« Quando Guerriero Naga distrugge un mostro dell'avversario, gli infligge un danno pari all'attacco del mostro che ha appena distrutto »

« Accidenti! » Mormorò Crow.

« Quindi ora puoi dire addio a 600 dei tuoi Life Points. Vai Guerriero Naga, Crushing Wave! » Il mostro ruggì e, indirizzando il suo spadone verso l'avversario, fece comparire dalla sua arma un'onda d'acqua che travolse Crow procurandogli, come prima, dei danni reali.

« AAHHH! » (Crow LP: 7500-600= 6900) Urlò questa volta Crow e la sua D-Wheel iniziò a rallentare e ad oscillare un po'.

« Battle! Arciere Naga, Direct Attack! » Disse Ran e il mostro scoccò, per la seconda volta, la sua freccia contro Crow che però si affrettò a reagire alla mossa della ragazza.

« Non...te lo lascerò FARE! » Rispose Crow con tutta la voce che aveva « Svelo la mia carta trappola! » l'ultima carta coperta del Signer si svelò e Ran rimase stupita per la mossa dell'avversario « Ritorno Alanera (inventato)! »

« Quella carta...» Sussurrò Ran

« Quando un mostro "Alanera" viene distrutto in questo turno, posso rievocare specialmente il mostro "Alanera" distrutto, ma il suo effetto verrà negato » Spiegò Crow facendo un ghigno soddisfatto e il mostro Alanera - Calima la Foschia (LV/4; DEF/1800) comparve di nuovo al fianco del Signer « Arciere Naga ha 1600 punti di attacco mentre Calima ha una difesa pari a 1800...quindi non potrò distruggerlo » Disse Ran

« Esattamente, in questo modo sarai costretta a interrompere l'attacco » Rispose Crow

« Maledizione...» Mormorò Ran tra sè per poi pensare "Quindi ha aggiunto Alanera - Ghibli il Vento Ardente solo per farmi credere che si volesse difendere con quel mostro...Sei bravo Crow Hogan..." « Interrompo l'attacco di Arciere Naga e passo alla Main Phase 2. Posiziono anch'io due carte coperte e termino il mio turno » Concluse Ran

« Perchè vi siete introdotti nel palazzo? Che cosa avevate intenzione di fare?! » Domandò ad un tratto il Signer prima di iniziare il suo turno

« E tu ti aspetti che ti risponda? »

« Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda! » Ribattè Crow guardando furioso la ragazza.

«...Bene allora...visto che ci tieni tanto te lo dirò una volta che mi avrai sconfitto. Quindi ti consiglio di continuare e di vincere il duello se vuoi avere delle risposte » Rispose lei.

« Con molto piacere...E' il mio turno! » Disse Crow pescando dal suo Deck.

Turno: 3

Crow LP: 6900                      
SPC: 2                                      
Carte mano: 4                      
Carte deck: 38                      

Ran LP: 8000
SPC: 2
Carte mano: 2
Carte deck: 39

« Dato che ho 2 Speed Counters, posso attivare la carta magia velocità Pescata di Velocità (inventato) che mi consente di pescare un numero di carte pari al numero di Speed Counters che il mio avversario possiede e tu ne hai esattamente quanti ne ho io, ovvero 2 Speed Counters » Spiegò mettendo poi la mano sul Deck « Perciò posso pescare due carte dal mio Deck » Disse pescando le due nuove carte aggiungendole poi alla sua mano (Deck Crow: 38-2= 36; Carte Mano Crow: 3+2= 5 ) « E adesso evoco subito Alanera - Elphin il Corvo che può essere evocato normalmente senza tributi se sul mio terreno è presente un mostro "Alanera"! » Il mostro dichiarato dal Signer venne evocato al suo fianco (LV/6; ATK/2200) « E attivo il suo secondo effetto: quando viene evocato normalmente, posso scegliere un mostro del mio avversario e cambiare la sua posizione di battaglia! »

« C-cambiare la posizione di battaglia? Questo vuol dire...» Ran guardò subito verso il mostro più potente sul suo terreno, Guerriero Naga.

« Significa che Guerriero Naga passa in posizione di difesa » Rispose Crow sorridendo trionfante e Guerriero Naga fu costretto a passare in posizione di difesa (Guerriero Naga ATK: 2200 - DEF: 1500)

« Si, ma anche quando distruggerai con Alanera - Elphin il corvo il mio Guerriero Naga, Alanera - Calima la Foschia non potrà distruggere Arciere Naga e sarai costretto a terminare il turno » Disse Ran guardando leggermente il suo avversario.

« Pensi che non abbia un asso nella manica? » Domandò Crow facendo ancora quel suo ghigno sicuro di sè « Ti mostrerò la potenza degli Alanera! » Disse accelerando con la sua D-Wheel e superando la ragazza « Se ci sono degli altri mostri "Alanera" sul mio terreno, posso evocare specialmente il mostro Tuner: Alanera - Gale il Turbine! » (LV/3; ATK/1300)

"Un mostro Tuner..." Pensò Ran guardando l'avversario che ora si trovava a qualche metro di distanza dalla sua D-Wheel

« Attivo l'effetto di Alanera - Gale il Turbine! Una volta per turno, posso selezionare un mostro del mio avversario e dimezzare i suoi punti di attacco »

« Eh?! » Ran spalancò i suoi occhi e nel frattempo, l'attacco del suo mostro Arciere Naga venne dimezzato (Arciere Naga ATK: 1600/2 = 800)

« Battle! Alanera - Gale il Turbine, attacca Arciere Naga! Black Scratch! » Il mostro di Ran venne distrutto e i suoi Life Points diminuirono di 500 punti (Ran LP: 8000-500= 7500), ma lei non sentì alcun dolore « Battle! Alanera - Elphin il Corvo, attacca Guerriero Naga! Dark Wing Slash! »

« Non credere che il tuo secondo attacco andrà a segno. Svelo la mia carta trappola, Furia degli Abissi Marini (inventata)!» Ribattè Ran « Quando un mostro di tipo Serpente-marino viene scelto come bersaglio di un attacco, cambio la posizione di battaglia del mio mostro scelto come bersaglio dell'attacco (Guerriero Naga DEF: 1500 - ATK: 2200) e posso far terminare la Battle Phase!»

« Terminare la Battle Phase? » Chiese Crow stupito ancora una volta dalle mosse della ragazza il cui nome gli era ancora sconosciuto.

« Ma non finisce qui! Svelo anche la mia seconda carta trappola Dono del Signore Naga (inventato)! Questa carta mi permette di evocare specialmente un mostro "Naga" di livello 4 o inferiore dal mio Deck sul mio terreno » Prese la carta scelta dal Deck per poi evocarla (Deck Ran: 39-1= 38 ) « Vieni avanti mostro Tuner: Cucciolo Naga (inventato)! » Il piccolo naga comparve vicino alla ragazza (LV/2; DEF/500)

« Un mostro Tuner?! » Chiese Crow.

« Esatto ed adesso posso attivare l'effetto di Cucciolo Naga. Se in questo turno è stato distrutto un mostro "Naga", ho la facoltà di poter aggiungere una carta trappola continua "Naga" dal mio Deck alla mia mano, ma se attivo questo effetto il mio avversario pesca una carta dal suo Deck » Aggiunse la carta scelta alla sua mano (Deck Ran: 38-1= 37; Carte Mano Ran: 2+1=3)

"Aggiungere una carta trappola continua? Che vorrà fare?" Si chiese nella sua mente il Signer pescando una carta da suo Deck per l'effetto del mostro di Ran (Deck Crow: 36-1= 35; Carte Mano Crow: 3+1=4)

« Che cosa farai ora? Non puoi più attaccare » Disse Ran seria.

« Te l'ho detto...ti mostrerò il potere dei miei fedeli Alanera » Rispose Crow sorridendo alla ragazza che ne rimase molto sorpresa dal comportamente del suo avversario « Unisco Alanera - Calima la Foschia di livello 4 con Alanera - Gale il Turbine di livello 3 (4+3=7)! » Disse Crow « Tempeste oscure, diventate le ali che solcano nel cielo! Evocazione Synchro! Vola, Maestro Armatura Alanera! » Alzò la mano destra verso l'alto e il mostro Synchro comparve davanti ai due duellanti (LV/7; ATK/2500)

« Maestro Armatura Alanera... » Sussurrò Ran vedendo quel mostro.

« Posiziono una carta coperta e termino il mio turno » Concluse Crow posizionando una delle carte che aveva in mano.

« E' il mio turno » Dichiarò Ran pescando la prima carta del suo Deck.

Turno: 4

Crow LP: 6900                      
SPC: 3                                      
Carte mano: 3                     
Carte deck: 35                     

Ran LP: 7500
SPC: 3
Carte mano: 4
Carte deck: 36

« Unisco Guerriero Naga di livello 6 a Cucciolo Naga di livello 2 (6+2=8)! » Disse Ran.

"Come immaginavo..." Pensò Crow senza mai distogliere lo sguardo dalla sua avversaria.

« Tu che servi il signore del mare, emergi sulla superficie e manifesta la tua forza immensa! Evocazione Synchro! Emergi ora, Astulon, Campione Naga (inventato)! » Dalla luce verdastra, apparve il mostro Synchro che a differenza degli altri mostri "Naga", possedeva due spade, un elmo e un'armatura tutte del medesimo colore, cioè argento con alcuni strani ornamenti serpentini e la sua pelle squamosa era blu. (LV/8; ATK/3000)
 
« 3000 punti di attacco?! » Disse Crow colto ancora una volta alla sprovvista.

« Battle! Vai Astulon, Campione Naga, attacca Alanera - Elphin il Corvo! Tidal Judgment! » Il mostro si avvicinò con grande velocità verso il mostro di Crow, colpendolo con brutalità tagliandolo in due.

« AAAAAAAAH! » (Crow LP: 6900-800= 6100) La D-Wheel di Crow rallentò così tanto che Ran riuscì a sorpassarlo.

« Si attiva ora l'effetto di Astulon, Campione Naga: quando distrugge un mostro del mio avversario che non sia di attributo ACQUA, posso dimezzare l'attacco di Astulon, Campione Naga fino alla End Phase ed attaccare direttamente il mio avversario » (Astulon, Campione Naga ATK: 3000/2 = 1500)

« COSA?! »

« Ancora una volta, Astulon, Campione Naga! Direct Attack! » Il mostro oddedì ancora alla sua padrona giungendo in pochissimi secondi davanti al Signer, sferrando poi un taglio netto sul torace del ragazzo con le sue due spade

 « UUAAAAAAAH! » (Crow LP: 6100-1500= 4600) Urlò ancora, ma questa volta il dolore era maggiore rispetto a quello precedente.

« Posiziono una carta coperta...Termino il mio turno (Astulon, Campione Naga ATK: 1500 - ATK: 3000) » Concluse infine Ran.


Nell'edificio, Yusei era alle prese con Aki che aveva perso all'improvviso conoscenza e disperato cercò di svegliarla, ma i suoi tentativi risultarono vani « Aki?! Aki?! » Iniziò a scuoterla nella speranza di svegliarla « Aki?! Ti prego svegliati! » Alla sue spalle, giunsero i due gemelli e Mizoguchi che non appena videro la Signer svenuta, si apprestarono a chiedere a Yusei cose fosse accaduto.

« AKI-ONECHAN?! » Gridò Rua vedendo la ragazza svenuta tra le braccia di Yusei

« Yusei, che cosa è successo?! » Disse Mizoguchi avvicinandosi al ragazzo

« Non ne ho idea...diversi minuti fa stavamo parlando e all'improvviso il suo segno ha iniziato a brillare fino a quando poi non è svenuta » Rispose Yusei guardando prima Mizoguchi per poi portare di nuovo la sua attenzione sulla ragazza tra le sue braccia. Mizoguchi si inginocchiò giungendo alla medesima altezza di Yusei e di Aki ed appoggiò la sua mano destra sulla fronte della ragazza.

« Accidenti scotta! Deve avere la febbre » Disse Mizoguchi.

« Questa di certo non è una febbre normale. Chiama subito un'ambulanza Mizoguchi! » Rispose Yusei mostrando all'uomo ed ai due gemelli un'espressione tra il serio e il preoccupato, soprattutto preoccupato.

« Subito! » Disse Mizoguchi mettendosi di nuovo in piedi e chiamando il numero dell'ambulanza e in quel momento Yusei portò per l'ennesima volta la sua attenzione verso Aki stringendola più a sè.

"...Aki..."


Intanto, Crow ancora ansimante per il danno reale subito, stava osservando la sua avversaria "Non so chi sia questa donna di preciso, ma è davvero molto brava, devo ammetterlo. Da quello che ho capito, il Deck Naga si basa sull'evocazione di mostri con punti di attacco molto elevati e inoltre, tende ad infliggere direttamente dei danni ai Life Point dell'avversario..." Pensò Crow portando la sua attenzione verso il campo di Ran e poi sull'unico mostro sul suo terreno "Perchè però ha evocato un mostro Synchro pur sapendo che sul mio lato del terreno c'è Maestro Armatura Alanera?" Posò il suo sguardo verso la carta coperta di Ran "Probabilmente quella carta coperta servirà in qualche modo a neutralizzare l'effetto del mio mostro...Prima di tutto devo cercare di sbarazzarmi di Astulon, Campione Naga...ma come? Accidenti..." Guardò le carte nella sua mano "Al momento le uniche carte che ho sono: Alanera - Blizzard il Lontano Nord, Alanera - Ghibli il Vento Ardente e la carta magia velocità Accellerazione (inventata)...Che cosa devo fare?" Gli occhi del Signer si spostarono sul suo Deck "Non mi resta che pescare e se sono sono fortunato, la carta che pescherò forse potrà aiutarmi" Mise la mano sul suo Deck « E' IL MIO TURNO! »

Turno: 5

Crow LP: 4600                      
SPC: 4                                     
Carte mano: 4                     
Carte deck: 34                     

Ran LP: 7500
SPC: 4
Carte mano: 3
Carte deck: 36

"...Perfetto" Pensò il Signer sorridendo « Dal momento che ho almeno 3 Speed Counters, posso attivare la carta magia velocità Accelerazione (inventata)! Per questo turno posso aumentare i miei Speed Counters di 4 punti, ma alla End Phase, subirò 100 danni pari al numero dei miei Speed Counters e inoltre essi scenderanno a 0 » Spiegò Crow alla sua avversaria (SPC Crow: 4+4=8 ) « E adesso attivo la carta magia velocità Evocazione Velocizzata che mi consente di evocare specialmente un mostro di livello 4 o inferiore dalla mia mano. Quindi evoco specialmente Alanera - Ghibli il Vento Ardente (LV/3; ATK/0) ed a seguire evoco normalmente il mostro Tuner: Alanera - Blizzard il Lontano Nord (LV/2; ATK/1300). Attivo l'effetto di Alanera - Blizzard il Lontano Nord: quando questa carta viene evocata normalmente, posso evocare dal mio cimitero un mostro "Alanera" di livello 4 o inferiore scoperto in posizione di difesa. Ritorna in campo, Alanera - Gale il Turbine! » Disse Crow evocando quel mostro (LV/3; DEF/400)

"Adesso ha 4 mostri in campo e tra di essi vi sono due mostri Tuner..." Pensò Ran.

« Attivo nuovamente l'effetto di Gale! E questa volta dimezzo l'attacco e difesa del tuo Astulon, Campione Naga! »

« Non funzionerà! Svelo la mia carta trappola continua Maledizione Naga (inventata)! Fino a quando sul mio terreno c'è un mostro "Naga" di livello 6 o superiore, gli effetti dei mostri del mio avversario vengono negati! » ribattè Ran, svelando la sua carta trappola. L'effetto di Gale venne così neutralizzato.

« Tsk. Allora unisco Alanera - Ghibli il Vento Ardente di livello 3 con Alanera - Gale il Turbine di livello 3 (3+3=6)! Caro turbine del vento nero, diventa un'ala per salire in cielo! Evocazione Synchro! Ecco che scende in campo, Alanera Ala Armata! » dette queste esatte parole, il mostro Synchro di Crow appena evocato spiccò il volo affiancandosi poi al suo padrone (LV/6; ATK/2300).

« Sei in gamba, Crow Hogan » Sorrise Ran guardando l'avversario.

« Lo sei anche tu, ma non ti lascerò fuggire dopo che tu e gli altri tuoi compagni avete provocato tutto questo caos alla cerimonia! La pagherete...Battle! Maestro Armatura Alanera, attacca Astulon, Campione Naga! » Ordinò il ragazzo puntando il mostro dell'avversaria.

« Attacchi con Maestro Armatura? Ma non hai capito che la mia trappola nega gli effetti di tutti i tuoi mostri, compreso quello di Armatura? Non è più indistruttibile, di conseguenza verrà distrutto e tu subirai dei danni. » spiegò Ran, sicura di sé.

« Non ne sarei tanto sicuro » Sorrise Crow.

« Eh? »

« Attivo il secondo effetto della mia carta trappola nel cimitero Chiamata delle Piume Nere! »

« DAL CIMITERO?! »

« Esatto. Se rimuovo questa mia carta trappola insieme ad un mostro "Alanera" nel mio cimitero, posso aggiungere un mostro "Alanera" dal mio Deck alla mia mano. Rimuovo Alanera - Ghibli il Vento Ardente e la carta trappola Chiamata delle Piume Nere...» Dopo aver rimosso le carte scelte, prese la carta interessata dal Deck (Deck Crow: 34-1= 33; Carte Mano Crow: 0+1=1) « E scelgo di aggiungere alla mia mano, Alanera - Kalut l'Ombra di Luna! » Mostrò subito la carta aggiunta « E ora, attivo l'effetto di Alanera - Kalut l'Ombra di Luna dalla mia mano! Se un mostro "Alanera" è attaccato o sta attaccando, mandando questa carta al cimitero durante la Damage Step (Carte Mano Crow: 1-1=0) posso far guadagnare al mostro "Alanera" coinvolto nella battaglia 1400 punti di attacco fino alla End Phase! (Maestro Armatura Alanera ATK: 2500+1400 = 3900) »

« Hai detto 1400? » La ragazza rimase senza parole

« Maledizione Naga nega solo gli effetti dei mostri scoperti dell'avversario e quindi non può negare l'effetto di Alanera- Kalut l'Ombra di Luna nella mia mano. Vai Maestro Armatura Alanera! BLACK HURRICANE! » Il mostro di Crow colpì in pieno Astulon, distruggendolo e causando dei danni ai Life Points della ragazza.

« AAAAH! »  (Ran LP: 7500-900= 6600)

« E non credere che abbia finito...Battle! Andate, Alanera Ala Armata e Alanera - Blizzard il Lontano Nord! DIRECT ATTACK! » Il secondo mostro Synchro del Signer, volò verso l'alto per poi scendere in picchiata verso la sua avversaria colpendola poi con la sua arma e anche il mostro Tuner fece lo stesso.

« UUAAAAAAAH! » (Ran LP: 6600-2300= 4300; Ran LP: 4300-1300= 3000) Ran urlò e la sua D-Wheel iniziò a sbandare drasticamente.

« Passo alla Main Phase 2. Attivo l'effetto di Mondo Velocità 2! Rimuovendo 7 Speed Counters (SPC Crow: 8-7= 1) posso pescare una carta dal Deck (Deck Crow: 33-1=32; Carte Mano Crow: 0+1=1)! In questo modo, l'effetto della mia carta magia velocità Accelerazione mi causerà soltanto 100 danni » Spiegò il Signer facendo un sorriso soddisfatto (Crow LP: 4600-100=4500 ) « Termino il turno »

« Ti farò vedere io ora...è il mio tur- » Prima però che Ran riuscisse a pescare, sentì una voce familiare dal suo auricolare.

" Può bastare, Ran "

" Eh? Akito? " Pensò la ragazza.

" Continua a percorre sempre dritto la strada e non appena arrivi al primo incrocio, gira a destra"

« Ma perchè? » Domandò Ran a bassa voce cercando di non far sentire nulla al Signer.

" Non discutere e fai come ti dico. Assicurati però di trovarti lontano dal Signer quando giri a destra, chiaro? "

« S-si, come vuoi » Rispose Ran decisa, accelerando di colpo superando così Crow.

« EHI! Che cosa stai facendo?! » Chiese Crow non capendo cosa volesse fare la ragazza.

« Mi dispiace, ma il nostro duello finisce qui » Rispose lei sfrecciando a tutta velocità giungendo all'incrocio e girando a destra come gli aveva ordinato il leader.

« Come?! Hai intenzione di fuggire? Sappi che non te lo permetterò! » Disse Crow cercando di accelerare anch'egli per raggiungerla, ma improvvisamente la D-Wheel rallentò sempre di più « Ma che? » Crow guardò il display della sua D-Wheel che gli segnalava un problema, ovvero che una parte del mezzo era stata danneggiata « Accidenti, deve essere stato prima quando Astulon, Campione Naga mi ha attaccato diretto procurandomi dei danni reali e danneggiando anche la mia D-Wheel...ma » Nonostante questo, il Signer premette l'acceleratore della sua D-Wheel per raggiungere Ran « NON TI PERMETTERO' DI FUGGIRE!! » Gridò lui cercando di raggiungere la ragazza che ormai distava parecchio da lui, ma prima che potesse raggiungere l'incrocio, ci fu un'esplosione che distrusse la curva che portava nella strada presa da Ran « COSA?! » Frenò lui di colpo per non precipitare fuori dalla strada a causa del enorme baratro che separava la strada dalla curva a destra. Ran si fermò con la sua D-Wheel.

" Ho posizionato un esplosivo quando ti sei separata da me e da Omega e quindi ora non avrai più problemi con quel Signer. Puoi tornare nell'edificio dell'Arcadia Movement...saremo lì ad aspettarti" Disse Akito sempre parlando alla ragazza tramite l'auricolare.

« D'accordo, sarò lì a breve » Rispose lei a bassa voce per poi guardare verso Crow che la stava osservando con rabbia « Anche se è durato poco è stato un bel duello...Duelleremo ancora la prossima volta che ci incontreremo...e attenderò con ansia quel giorno » Disse lei sorridendo « Ci vedremo presto, Crow Hogan » Concluse lei partendo di nuovo con la sua D-Wheel per la sua strada. Crow invece, vide andare via quella donna di cui non conosceva né il nome né il volto.

"...Chi era quella donna veramente?" Si chiese in mente il Signer guardando ancora nella direzione della ragazza continuando a pensare "Ad ogni modo, ora sarà meglio andare da Jack e Kazama per vedere come stanno..." Partì anche lui con la D-Wheel, tornando nel luogo dove si era separato da Jack e Kazama, ma durante la strada di ritorno, notò un'ambulanza. All'iniziò pensò subito che fosse stato Jack a chiamarla per soccorrere Kazama, ma in seguito si accorse che l'ambulanza era diretta verso il grande palazzo e non dove si era separato dal Signer biondo e dall'agente "L'ambulanza è diretta al palazzo...quei maledetti devono aver combinato un grande casino..."


Un'ora dopo, Ran tornò nell'edificio dell'Arcadia Movement dove raggiunse velocemente il piano e la stanza dove solitamente il trio si incontrava e svolgeva delle ricerche per il loro obiettivo. « Sei qui finalmente... » Disse Akito raggiungendo la ragazza insieme ad Omega

« Perdonatemi, ma ho dovuto fare attenzione se qualcuno mi stava ancora inseguendo...devo dire che quel Crow mi ha dato del filo da torcere »

« Era ovvio...dopotutto lui è uno dei sei Signer. Spero che non ti abbia visto in volto »

« Certo che no! Non sono mica stupi...da » Ran sentì dei passi avvicinarsi da dietro i suoi compagni « Ma chi c'è? » Ran scrutò con più attenzione in quella direzione riuscendo finalmente a vedere il volto di quella "persona" « Ah, sei tu...» Disse lei guardandolo con disprezzo

« Non sei contenta di vedermi, Ran? » Chiese con molta ironia Mephixum mostrandosi ai tre

"Accidenti non lo sopporto proprio a questo qui!" Pensò Ran ricordandosi subito dopo che Mephixum era ingrado di leggere la mente delle persone "Mannaggia, me l'ero dimenticato!" Si mise la mano in faccia

« Come ho già detto sono in grado di leggere la mente delle persone quindi è inutile che cerchiate di nascondere le vostre opinioni e i vostri piani...io so tutto » Disse Mephixum facendo un ghigno malefico. Ran si avvicinò all'orecchio di Akito sussurrandogli alcune parole

« Akito, non mi piace questo Mephixum...legge nel pensiero e potrebbe tradirci da un momento all'altro »

« No, non lo farà » Rispose Akito alzando la voce in modo che potesse sentire anche il nuovo alleato « Perchè io ho qualcosa che può limitare i suoi poteri...e poi lui ha promesso che ci avrebbe aiutato »

« E' vero, ma voi in cambio aiuterete me nella mia vendetta...»

« Ho dato la mia parola e la manterrò. Ti aiuteremo se tu ricambierai il favore »

« Certamente » Sorrise ancora Mephixum e Ran continuò a guardarlo sempre con quello sguardo serio ponendogli una domanda che poteva mettere a tacere alcuni suoi dubbi.

« Precisamente a chi ti riferivi prima mentre eravamo nell'edificio? »

« Mh? »

« Hai detto queste esatte parole..."Voglio vendicarmi principalmente del Signer che possiede il marchio della testa del Crimson Dragon che in questo tempo si chiama...Fudo Yusei...anche se ad essere sincero, non è l'unica cosa che voglio, e tu sai bene a cosa mi riferisco..." » Fattasi più seria, la ragazza continuò il suo discorso « A cosa ti stavi riferendo? »

« Peccato che voi non lo sappiate...Vuoi che glielo dica io, Akito? » Socchiuse leggermente gli occhi puntandoli nella direzione del ragazzo che non rispose « Chi tace acconsente...Bene allora ve lo dirò io o almeno vi dirò chi sto cercando oltre alla mia vendetta ed al Signer. C'è una persona che mi interessa particolarmente ed è la chiave per realizzare sia il vostro che il mio obiettivo...»

« Una persona? » Ripetè Omega

« Già, una persona che dovreste conoscere bene...»

« Non ti riferirai a...»  

« Si mi riferisco proprio a "lei" » Il sorriso di Mephixum si fece sempre più evidente  « ...Izayoi Aki... »


E anche questo capitolo è finito... (ogni volta lo faccio finire diciamo un po' male XD) Comunque ringrazio tantissimo CyberFinalAvatar per avermi aiutato con il duello (ti sono eternemente grata :D i Deck degli OC sono completamente inventati da me :) ) Detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto ^^ Alla prossima!
Ecco qui il disegno della Cover e del mostro Astulon, Campione Naga :D




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Capitolo 6
*** Spiegazioni ***


Salve! ^^ Perdonate l'attesa, ma ho avuto parecchi impegni. Dunque il capitolo precedente è stato molto movimentato (la fuga, duello etc...) e anche quella volta sono stata cattiva XD...Eravamo rimasti con il dialogo tra il trio e Mephixum...Prima di lasciarvi al capitolo però, vorrei ringraziare sempre tutti i lettori che mi stanno seguendo (e ovviamente anche i miei adorati recensori ^^)...Bene sembra che abbia detto tutto...quindi ora ecco a voi il capitolo! :D


Capitolo 6 - Spiegazioni


« Izayoi Aki... » Ripetè Omega

« Perchè ti interessa Izayoi? » Domandò Ran guardando Mephixum sempre con rabbia. Lui sorrise e rispose alla ragazza ironicamente

« Perchè vuoi tanto saperlo? Ti preoccupi per lei per caso? »

«...Perchè invece non rispondi e basta?!»

« Smettila Ran! Presto tutto vi sarà chiaro, ma adesso abbiamo altre faccende da sbrigare » Rispose Akito prima che Ran continuasse a porre tutte quelle domande

« Akito...»

« Adesso voi restate qui...io devo andare a fare una cosa molto importante »

« E suppongo che tu non voglia dire nulla a riguardo...» Disse Mephixum

« Stai zitto, che ora grazie a te dobbiamo apportare delle modifiche al nostro piano! » Rispose Ran al posto del leader

« E' qui che ti sbagli Ran...fin dall'inizio, la vera intenzione di Akito era proprio quella di liberarmi dalla stele per aiutarlo ad ottenere la vendetta, la vostra vendetta...E per farlo, bisogna fare un certo lavoretto » Spiegò Mephixum ghignando « Quindi sarà grazie a me che otterrete ciò che desiderate... »

« ...Senti tu-»

« Ran! » La richiamò Akito

« Si...ho capito...» Rispose lei abbassando leggermente il capo guardando sempre male però Mephixum.

« Tu, mentre sono fuori non fare nulla di strano...Intesi?! » Disse Akito rivolgendosi al demone

« Perchè? Non ti fidi ancora di me? » Domandò Mephixum sempre con tono sarcastico e facendo sempre quel ghigno crudele

« Certo che non si fida...chi è lo scemo che si fiderebbe di un demonio come te?! » Intervenne Ran, ma Omega le mise la mano metallica su una spalla intimandola di smetterla.

« Faresti meglio a rispettarmi donna...a meno che tu non voglia fare una brutta fine » La minacciò Mephixum, però Omega si mise davanti a Ran « Tsk...pensi ancora di sfidarmi, robot? »

« Mephixum vuoi farla finita?! » Disse Akito alzando la voce attirando l'attenzione del demone su di lui « Bene, visto che ora sembra che tu abbia finito...io vado...cerca di startene buono per un po' » Iniziò ad avvicinarsi all'uscita della stanza

« Almeno perchè non dici chiaramente dove stai andando? » Domandò Mephixum ed Akito, a quella domanda, si fermò aspettando qualche secondo prima di rispondere.

« Il medesimo trucchetto non funziona con me due volte...Puoi leggere i pensieri, ricordi? Quindi lo sai benissimo dove sto andando » Rispose Akito voltandosi verso gli altri fissandoli con uno sguardo gelido « E anche quando è una cosa che non ti riguarda... » Concluse andandosene dalla stanza. Dopo qualche minuto Mephixum pensò

"Questa sua oscurità ...è così affascinante..." Il demone sorrise  "Presto però, avrò ciò che voglio...Sarò io a sfruttarti Akito e non il contrario...mi servi solo per raggiungere i miei obiettivi...dopodichè non mi sarai più utile..."



All'ospedale invece giunsero i Signer che qualche ora prima erano all'inseguimento del trio. Crow e Jack giunsero davanti alla porta della stanza dove era stata ricoverata Aki. Yusei, i due gemelli e Mizoguchi erano seduti su alcune sedie davanti alla stanza aspettando la risposta del dottore che stava visitando ancora Aki.

« YUSEI! » Dissero insieme Jack e Crow avvicinandosi ai loro amici

« Jack! Crow! » Rispose Yusei alzandosi dalla sedia insieme a Rua, Ruka e Mizoguchi

« Yeager ci ha appena detto che anche Aki è stata ricoverata...Che cosa è successo?! Avete già chiamato i suoi genitori?! » Domandò Crow allarmato. Yusei rimase in silenzio abbassando leggermente il capo, ma Mizoguchi rispose al suo posto

« Si li abbiamo già chiamati. Da quello che ci ha racconto Yusei sembra che sia svenuta all'improvviso, ma non sappiamo di preciso il motivo...»

« Come sarebbe? » Chiese Crow allibito dalla risposta del maggiordomo « Volete dire che è svenuta così, senza nessuna ragione? »

« Non dire schiocchezze Crow! Nessuno sviene senza un motivo »

« Probabilmente è legato al suo segno... » Disse all'improvviso Yusei

« Al suo segno? » Chiese Jack confuso

« Che cosa vuoi dire Yusei? » Domandò invece Crow a Yusei

«...Io ed Aki stavamo parlando prima che lei perdesse conoscenza e mi aveva raccontanto che questa mattina, il suo segno le faceva male e poi improvvisamente alla cerimonia mentre stavano discutendo, si è illuminato procurandole molto dolore e io...non ho potuto fare nulla per aiutarla...»

« Yusei... » Sussurrò Crow guardandolo triste. Crow sapeva bene, come tutti del resto che Yusei provava qualcosa per la ragazza e il solo pensiero che lei potesse trovarsi nei guai o peggio ancora, lo faceva star male...Yusei strinse le mani a pugno e il suo sguardo venne nascosto da alcune sue ciocche di capelli, ma anche nascosto, si poteva immaginare benissimo che espressione avesse assunto...un volto segnato dalla rabbia e della preoccupazione...tutto perchè non era riuscito a fare nulla per aiutare Aki...

« Yusei! Non devi incolparti di nulla, non è colpa tua! Nè di uno di noi...» Disse Jack attirando l'attenzione di tutti

« Jack ha ragione, vedrai che tutto si sistemerà...fidati » Rispose poi Crow facendo una ampio sorriso per tranquillizzare il Signer che non rispose e mantenne il medesimo sguardo

« Abbiamo invece un altro problema... » Continuò Jack rivolgendosi a Yusei, ai due gemelli e al maggiordomo



Nel frattempo, sulla strada dove Crow e Ran avevano duellato e dove vi era stata anche un'esplosione, la Sicurezza era giunta sul posto cercando di allontanare i civili da lì. Carly, essendo una giornalista e sentendo quello che era da poco accaduto, cercò di interrogare e di trovare alcuni testimoni per scrivere un articolo, ma soprattutto per dare una mano ai suoi amici specialmente a Jack.

« Signore mi scusi. Lei ha visto cos'è successo? »

« No, ma l'unica cosa che so e che quell'esplosione ha fatto saltare in aria una parte della strada ed ora mi tocca pure prendere una seconda per giunta più lunga per tornare a casa! » Rispose quel signore anziano

« Capisco. La ringrazio lo stes- » iniziò a dire lei quando, voltandosi, urtò un'altra persona, scusandosi subito con quest'ultima. Ciò però portò la macchina fotografica, che poco prima aveva tra le mani, a cadere per terra e tra la folla in agitazione difficilmente sarebbe riuscita a scorgerla:« OH NO! DOV'E' FINITA LA MACCHINA FOTOGRAFICA?! » Iniziò a guardarsi attorno, disperata:« Dov'è? DOV'E'?! »

« Chiedo scusa, signorina, potrei chiederle-? » iniziò a domanda una persona lì in mezzo a tutti.

« Non adesso! » rispose di fretta lei senza nemmeno degnare di uno sguardo la persona che l'aveva posto quella domanda:« Se non trovo subito la mia macchina fotografica posso dire addio al mio articolo e alla mia carriera...Sarò spacciata! ».

« Veramente volevo solo chiederle se era questa la macchina fotografica che stava cercando. »

« Uh? Cosa? » si voltò lei verso quella voce. Vedendo la sua adorata macchina fotografica tra le mani dello sconosciuto sorrise e gridò entusiasta:« SI! E' LEI! » afferrò immediatamente la macchina fotografica, contenta. Poi si rivolse alla persona che gliela aveva recuperata, dicendo:« La ringrazio infinite! ».

« Di nulla, signorina. » rispose la persona. Era un ragazzo di ventitré anni circa, indossava una tuta da D-Wheel completamente bianca con alcune strisce verdeacqua, aveva i capelli arancioni, la carnagione scura e infine aveva gli occhi verde smeraldo.

« Carly...Sono Nagisa Carly » Disse lei porgendo la sua mano destra verso il ragazzo

« Ah, piacere di conoscerla allora, Nagisa-san. » ricambiò lui afferrando la mano della ragazza.

« Chiamami pure Carly »

« D'accordo Carly-san » fece un lieve sorriso lasciando la presa sulla mano di Carly

La giornalista guardò il giovane per diversi secondi, sistemandosi gli occhiali:« Mhmhmhmhmh...sbaglio o ci siamo già visti da qualche altra parte? ».

« Si, due ore fa alla cerimonia per essere precisi. Hai scattato qualche foto a me ed agli altri membri del mio Team ».

« Ah già, che sbadata. Quindi tu sei un membro del nuovo Team che parteciperà al torneo...il Team Hope, giusto? »

« Esatto, io sono Takeshi »

« E io sono Hotaru » Intervenne improvvisamente, alle spalle di Takeshi, una ragazza con la medesima tuta del ragazzo, dai capelli a caschetto nero corvino e dagli occhi gialli.

« Ah, ecco dov'eri Hotaru. » disse il ragazzo di nome Takeshi nell'incrociare lo sguardo sulla nuova arrivata.

« Ehi tu, sai che cosa è successo qui?! » chiese al contrario freddamente quest'ultima a Carly.

« Ma come ti permetti di rivolgerti a me con quel tono?! »

« Hotaru smettila! Perdonala, ma ultimamente è un po' nervosa. Anche se non sembra è una brava persona » Si scusò Takeshi e Hotaru invece, distolse leggermente lo sguardo « Comunque vorrei sapere anch'io che cosa è successo qui...tu ne sai qualcosa? »

« Purtroppo so solo che questa strada è saltata in aria a causa di un'esplosione. Infatti speravo di trovare qualcuno che sapesse qualcos'altro »

« Capisco...» Sussurrò Takeshi

« Scusatemi, ma come mai con voi non c'è il terzo membro del vostro Team? » Domandò Carly guardandosi in giro

« Non vedo che cosa te ne può importare » Rispose ancora freddamente Hotaru

« Hotaru! »

« Che c'è? Dico solo quello che penso, che gliene importa? »

« Ora basta! Per favore, potresti essere più gentile? » Takeshi guardò ora Hotaru con più serietà.

« Tsk »

Takeshi sospirò e rivolse la sua attenzione di nuovo verso la giornalista « Mi dispiace molto...ad ogni modo l'altro membro del nostro Team al momento è in giro a chiedere informazione su cosa sia accaduto questa sera »

« Capisco »

« Carly?! Che ci fai qui?! » Chiese all'improvviso una donna avvicinandosi alla giornalista e ai due membri del Team Hope

« Mikage? Secondo te?! Sono qui per scrivere un articolo! »

« Non ha importanza, non potete restare qui perchè sono in corso delle indagini e tutti i civili devono andarsene! »

« Non prima di trovare alcune informazione così che possa scrivere un articolo! »

« Accidenti...e va bene ti mostrerò solo una foto che qualcuno è riuscito a scattare...anche se non credo che possa servirti tanto per scrivere un articolo » Disse Mikage tirando fuori una foto da una delle sue tasche « Ecco qui... » La foto ritraeva i due duellanti (Crow e Ran)

« Quello è Crow!...E quella invece chi sarebbe? » Chiese Carly a Mikage

« Non lo sappiamo ancora, ma faremo il possibile per scoprirlo » Rispose lei guardando poi verso i due membri del Team Hope « Uh? Cosa c'è? »

« Ci perdoni, ma potrebbe darci un momento quella foto? » Domandò cortesemente Takeshi

« S-si, va bene » Mikage diede la foto al ragazzo che la guardò attentamente insieme ad Hotaru.  Diversi secondi dopo, Mikage pose una domanda ai due « Allora? Per caso la conoscete? »

« No, purtroppo no » Rispose Takeshi deluso

« E poi non è certo facile capire chi sia questa donna visto che ha il volto completamente nascosto » Aggiunse Hotaru

« Giusto...beh se mai dovesse venirvi in mente qualcosa, non esitate a contattarmi » Disse Mikage guardando sia Carly che i due membri del Team Hope lasciandogli poi il suo numero di cellulare.

« Si! » Risposero insieme i tre e Mikage si allontanò avvicinandosi verso alcuni agenti.

« Sarà meglio trovare qualcuno che abbia visto qualcosa. Mi ha fatto piacere potervi conoscere...vi lascio anche il mio numero di cellulare se mai dovesse venirvi in mente qualcosa sull'identità di quella donna » Disse Carly porgendo un bigliettino con sopra scritto il numero di cellulare.

« Anche a noi. Ti contatteremo appena scopriremo qualcosa» Prese il bigliettino «...A presto Carly-san! » Alzò la mano Takeshi salutando la giovane giornalista.

« Alla prossima! » Sorrise lei avviandosi verso alcune persone per interrogarle. I due ragazzi si scambiarono uno sguardo molto strano.

« Ehi, Tak. Lo hai visto anche tu, vero? » Chiese a bassa voce Hotaru all'amico.

« Sì, l'ho visto. Quella ragazza è Matsumura Ran: soltanto lei utilizza l'archetipo "Naga"...Ed è la stessa donna che lavora per "lui". » sussurrò anche lui.

« Non c'è tempo da perdere. Dobbiamo sbrigarci, e riferirlo subito al nostro amico. » decretò infine Hotaru, decise. Pochi attimi dopo prese ad allontanarsi dal luogo dell'incidente seguita da Takeshi.



Intanto Jack e Crow avevano raccontato tutto a Yusei, ai due gemelli ed a Mizoguchi.

« COSA?! Ushio e Kazama sono stati feriti?! » Domandò Yusei sconvolto

« Si...sembra che quei tizi si siano introdotti di nascosto nel palazzo, ma non sappiamo di preciso che cosa abbiano fatto...quei maledetti! Yeager ha tante domande a cui rispondere » Rispose Crow più serio che mai, ma Jack afferrò per la maglia Crow.

« E' tutta colpa tua! Avresti potuto fermarli o quanto meno potevi fermare quella donna! » Disse Jack rivolgendosi furioso verso Crow.

« Bella questa! Prima non è colpa di nessuno e adesso sarebbe colpa mia?! Non potevo prevedere che quelli avrebbero fatto saltare in aria la strada! »

« Allora avresti dovuto sconfiggerla prima invece che perdere tempo a duellare con lei! »

« Mi spieghi perchè è sempre colpa mia?! La prossima volta allora prova tu a inseguirli e vediamo poi che cosa mi dici! Quella donna era forte! »

« Io l'avrei sconfitta in pochissimi turni! » Ribatte Jack e Crow stava per alterarsi e rispondere anche lui con lo stesso tono di Jack, ma Yusei s'intromise.

« BASTA! »

« Yusei? » Mormorarono i due Signer increduli dal comportamento di Yusei

« Non è colpa di nessuno! Quindi smettetela! » Disse Yusei calmandosi e rivolgendo lo sguardo verso la stanza dove era ricoverata Aki. « Per il momento dobbiamo preoccuparci di più per Aki... »

«...Yusei ha ragione...smettiamola di litigare per nulla » Rispose Crow guardando il biondo

« Team 5D's! » Chiamò Yeager seguito da Sherry

« Yeager? Sherry? » Domandò Yusei

« Come sta Aki? » Chiese Sherry

« Purtroppo non lo sappiamo ancora » Rispose Crow

« Come stanno invece Ushio e Kazama? » Domandò subito dopo Jack

« Fortunatamente Kazama non riporta delle ferite gravi, ma Ushio-san invece è grave. Sembra che sia in coma... »

« COME?! » Dissero tutti i presenti ad eccezione del sindaco e della bionda

« I dottori non sanno quale sia la causa con certezza, ma faranno il possibile per scoprirlo...»

« Maledizione! E' tutta colpa di quei tre! » Disse Crow adirato e successivamente vi fu tanto silenzio che venne interrotto però da Yusei che si avvicinò al sindaco ponendogli diverse domande.

« Yeager si può sapere cosa sta succedendo?! Perchè quei tre si sono introdotti nel palazzo?! Che cosa cercavano?! E soprattutto perchè Aki sta male?! »

" Yusei..." Pensò Crow guardando prima l'amico e poi verso la stanza dove era ricoverata Aki. Yeager rimase in silenzio distogliendo di poco, lo sguardo.

« RISPONDI! » Disse Yusei ora molto arrabbiato

« Yusei calmati » Disse gentilmente Crow avvicinandosi al Signer

« Mi spieghi come posso calmarmi?! Non solo quegli individui hanno fatto del male a Ushio e Kazama, ma probabilmente è anche a causa loro che Aki ora sta male! »

« Yusei... » Sussurrarono i due gemelli

« D'accordo » Disse il sindaco attirando così l'attenzione e lo stupore di tutti i presenti. « Vi dirò che cosa stavano cercando quelle persone...e per nostra sfortuna sono riusciti anche nel loro intento... » La sua espressione si fece più seria « So che quello che vi racconterò vi sembrerà incredibile, ma dovete credermi quindi prestate molta attenzione...Loro stavano cercando un'oggetto che io e il Direttore Godwin avevano sottratto all'Arcadia Movement e che in seguito, abbiamo nascosto...si tratta di una stele di pietra...»

« Una stele di pietra?! Ma che stai farneticando?! Cosa c'entra questo?! » Chiese Crow  

« Vuoi startene un po' zitto?! Non vedi che sta cercando di spiegare? » Rispose severo Jack.

« E a cosa serviva questa stele di pietra? » Domandò poi Yusei scrutando sempre Yeager con la medesima espressione. Yeager successivamente riprese a spiegare la situazione ai Signer.

« Quella stele di pietra era una sorta di prigione per un essere che quei tre hanno liberato...un essere che doveva rimanere imprigionato per l'eternità »

« Un essere? » Mormorò Sherry

« Si...quest'essere, secondo una leggenda, ha affrontato il Crimson Dragon e i Signer...»

« Il Crimson Dragon e i Signer?! » Ripetè Crow

« Yeager, che cos'è questa storia?! » Chiese Jack

« Quello che sto per raccontarvi è la vera leggenda della battaglia tra il Crimson Dragon e gli Immortali Terrestri. Quest'essere, un'ombra per la precisione, era l'oscurità personificata...il cui vero nome ormai è stato dimenticato da tanto tempo, ma posso dirvi che noi esseri umani lo consideriamo l'Immortale Terrestre più potenti di tutti quelli che avete mai affrontato e uno dei suoi tanti nomi è...Mephixum...»

« MEPHIXUM?! » Dissero tutti i presenti insieme con grande stupore.

"Mephixum?!..." Ripetè Yusei nella sua mente.



In quello stesso momento, nella stanza affianco ai Signer, Aki era distesa su un lettino con una flebo attaccata al braccio destro e il dottore la stava ancora visitando. « Non riesco a capire...sembra una banale febbre eppure c'è qualcosa di strano... »

« Dottore ha scoperto qualcosa? » Chiese un'infermiera lì vicino

« No, ma continuerò a visitare la ragazza e farò il possibile per aiutarla »

« Certo, dottore! Mhmhmh... »

« Cosa c'è? » Domandò il dottore

« Non so se è una mia impressione, ma sembra che la ragazza da un po' stia sognando qualcosa... » Rispose lei guardando Aki

« Già, lo avevo notato anch'io...Forza rimettiamoci al lavoro! »

La Signer, nella sua mente, si svegliò di colpo in un luogo completamente nero, pieno di oscurità. La ragazza si guardò attorno confusa...molto confusa, domandandosi poi « Ma dove...sono? Che cosa è successo? Non ricordo nulla...ricordo solo che... » Mise una mano sulla fronte cercando di ricordare, ma l'unica cosa che riuscì a ricordare era solo il volto di Yusei che la guardava e che la chiamava preoccupato " Yusei? Accidenti perchè non ricordo più nulla?" La Signer riprese a scrutare quel luogo così cupo e silenzioso...un silenzio che non prometteva nulla di buono... "Che cos'è questo posto? Come ci sono finita?...Possibile che sia un'altro sogno?" Improvvisamente Aki toccò il pavimento, anch'esso completamente nero pece "Come quel sogno, anche questo sembra così reale però diversamente da quello..." Cercò di rimettersi debolemente in piedi "Sono in grado di controllare le mie azioni..." Iniziò a camminare in quel posto per moltissimi minuti e purtroppo non trovò nessuna traccia di un'uscita, ma ciò che la tranquilizzava almeno era che al momento, era consapevole delle sue azioni...non era la Strega della Rosa Nera. Quel silenzio però...non era tanto rassicurante, era decisamente molto inquietante..."Sto camminando in questo posto da mezz'ora se non di più e non ho trovato nulla che mi possa aiutare ad uscire da qui..." Pensò ancora lei continuando a guardare a destra ed a sinistra portando subito dopo il suo volto in avanti...Aveva visto male? C'era qualcosa davanti a lei e visto le sue dimensioni, non era sicuramente umano "Che cos'è?!" Si domandò Aki iniziando ad indietreggiare lentamente. Ora la ragazza potè sentire dei respiri affannosi provenire da quella cosa ed Aki continuò a fissare, in silenzio quell'ombra. Non si distinguevano benissimo i dettagli, ma a giudicare dalla forma, dalle dimensioni e dalle grandi ali che possedeva, sembrava un drago...un drago a lei molto familiare. "Quella è...Drago Rosa Nera?" Pensanto ciò, iniziò ad avvicinarsi piano piano però, lo sguardo del drago si spostò sulla Signer e di colpo, spalancò i suoi occhi gialli fissandola arrestando l'avanzata della ragazza che sembrò impallidire "No...non è Drago Rosa Nera...quegli occhi..." In quel momento, la rossa ricordò tutto quello che era accaduto alla cerimonia, compreso il forte dolore che aveva provato e poi quella risata malefica nella sua testa "Ora ricordo. Sono gli stessi occhi che ho visto prima di perdere conoscenza però...perchè ...sono così familiari? E soprattutto...perchè sono così...malinconici?". Mentre tutte queste domande si facevano largo nella mente della Signer, si sentirono dei passi avvicinarsi sempre di più. Aki si voltò velocemente verso la direzione da cui proveniva quel suono e con sua grande sorpresa, vide qualcuno che conosceva fin troppo bene « Ma tu sei...? » Quella persona sorrise malignamente.



Il resto dei Signer era rimasto senza parole... « Mephixum...? » Sussurrò Ruka incredula come tutti quanti.

« Dunque...tanto, tanto tempo fa...quando il mondo era pieno di vita e di luce, per la prima volta gli Immortali Terrestri si risvegliarono portando morte e distruzione. Questo immagino che già lo sapevate, ma oltre agli Immortali Terrestri, vi era anche il più forte ma soprattutto il più temibile di tutti...Mephixum. Nonostante il disastro che aveva colpito il mondo però un'altra entità si era risvegliata, colei che rappresentava la luce...Il Crimson Dragon. Il Crimson Dragon insieme ai suoi servitori, chiamati Signer, affrontò gli Immortali sconfiggendoli per poi sigillarli per sempre nelle Linee Nazca mentre Mephixum venne sigillato invece in un potente oggetto in grado di bloccare i suoi poteri per poi essere nascosto in un luogo sconosciuto...tuttavia...»

« Tuttavia? » Ripetè Jack per far continuare il sindaco

 « Tuttavia la stele di pietra venne trovata dall'Arcadia Movement anche se non ho idea di come e quando siano riusciti a trovarla... »

"L'Arcadia Movement..." Pensò Yusei

« Il problema non è questo, ma il fatto che era già nelle tue mani...come è arrivata una cosa del genere in quel palazzo?  » Chiese Crow

« Perchè gli Yliaster, tre anni fa, ordinarono al Direttore Goodwin di prendere la stele di pietra e di portarla in quel palazzo per poter sfruttare il suo potere al fine di risvegliare prima i segni del Crimson Dragon e per poi riunire tutti i Signer e successivamente per poter anche completare probabilmente il circuito che avrebbe a sua volta, risvegliato l'Ark Cradle...»

« Però Z-one non ha usato questa stele di pietra quindi qualcosa deve essere andato storto...» Rispose Ruka

« Infatti...» Yaeger socchiuse gli occhi per aprirli poi qualche secondo dopo « Anche se la stele di pietra limitava il potere di Mephixum, esso era troppo potente per essere sfruttato da quelli degli Yliaster. Per questo motivo il Direttore Goodwin e io abbiamo deciso di nascondere l'oggetto in quel palazzo in una stanza segreta, per evitare che qualcun'altro potesse sfruttare il potere di quell'essere »

« Ora è tutto chiaro » Disse Rua

« Non è chiaro per niente! » Intervenne Jack « Come è possibile che quelle persone siano riuscite non solo ad entrare nell'edificio, ma a risvegliare Mephixum?! »

« In teoria solo un Signer poteva risvegliarlo oppure...bastava anche una parte del loro potere, come uno dei sei draghi leggendari...»

« Ma i sei draghi li abbiamo noi quindi come è possibile una cosa del genere? » Chiese Rua perplesso
 
« E' proprio questo ciò che non riesco a comprendere, ma farò il possibile per trovare una risposta »  

« E come pensi di fare? » Chiese Crow scettico dalle parole di Yaeger

« Cercherò negli archivi del Direttore Godwin e spero di scoprire qualcosa di nuovo »

« Non hai risposto però all'ultima mia domanda, Yaeger » Disse Yusei più serio di prima « Perchè Aki sta male? E' possibile che il risveglio di questo Mephixum abbia a che fare con il malore di Aki? »

« Potrebbe essere una risposta plausibile...E' possibile che il segno di Izayoi abbia reagito in quel modo proprio perchè in quel preciso istante, il sigillo sulla stele di pietra che teneva imprigionato Mephixum si sia dissolto »

« Però Aki mi aveva detto di aver già avuto alcuni problemi con il suo marchio due giorni fa quindi quello che dici tu non è del tutto possibile! » Ribattè Yusei

« Sfortunatamente non posso rispondere a queste domande perchè non saprei che risposta darti...l'unica cosa da fare è consultare gli archivi di Godwin e vedere se ci sono altre informazioni sulla stele di pietra. Fino ad allora dovrai aspettare, Fudo Yusei »

« Accidenti! Che cosa dobbiamo fare ora?! » Domandò Crow guardando tutti i presenti

Mentre i Signer discutevano con i loro amici, qualcuno stava ascoltando di nascosto il loro discorso in un altro corridoio lì vicino poco illuminato però dalla luce. Un ragazzo i cui unici dettagli che si potevano intravedere erano la tuta da D-Wheel identica a quella degli altri membri del Team Hope e i suoi occhi azzurri. La porta della stanza si aprì e il dottore, una volta uscito, comunicò le condizioni della ragazza.

« Dottore, come sta Aki? » Chiese prima di tutto Yusei vedendo uscire finalmente il dottore.

« Sembra che ora stia meglio e se la cosa vi può consolare, la signorina Izayoi si è appena svegliata » Concluse il dottore sorridendo ai presenti

« Davvero?! » Dissero insieme Crow, Rua e Ruka contenti per la notizia come tutti gli altri

« Possiamo vederla? » Domandò ancora Yusei più tranquillo

« Certo, entrate pure » Rispose il dottore invitando i presenti ad entrare. Il ragazzo che stava origliando, non appena vide entrare nella stanza gli amici di Aki ed il dottore, fece un lieve sorriso.

"Uh?" Il cellulare del ragazzo vibrò e si affrettò subito a rispondere « Dimmi Takeshi, avete scoperto qualcosa? »

"Più di quanto tu possa pensare...certo non sappiamo dove sia ancora "lui", ma è questione di tempo. Ormai siamo sulla pista giusta"

« Questa è una splendida notizia » Rispose il ragazzo misterioso

"Tu invece? Come sta Izayoi-san?" Chiese Takeshi

« Da quello che dicono i dottori sembra che ora stia meglio » Disse sorridendo

"Capisco...Ehi, che c'è? "

« Che succede? » Domandò di nuovo l'altro membro del Team Hope

"Sono io"

« Ah, sei tu Hotaru »

"Dovresti raggiungerci subito, non possiamo raccontarti i dettagli al cellulare quindi cerca di sbrigarti"

« Non preoccuparti, sarò da voi tra pochi minuti »

" L'ultima volta che hai detto questa frase, sei arrivato dopo un'ora di ritardo..."

« Ahahahah! Si è vero, ma sai quanto me che la puntualità non è proprio il mio forte »

"Non cambierai mai, Yukio"

« Che vuoi farci? Sono fatto così...Ci vedremo tra poco » Chiuse la chiamata e l'attenzione di Yukio, fu rivolta verso la stanza dove erano entrati i Signer "Presto ci incontreremo...Team 5D's..." Pensò lui sorridendo e avviandosi poi verso l'uscita dell'ospedale. Hotaru e Takeshi invece, si trovavano davanti all'entrata del palazzo dove la cerimonia era stata interrotta.

« Che ha detto? » Chiese Takeshi all'amica

« A detto che tra poco sarà qui...anche se ne dubito fortemente. Come minimo ci metterà un'ora per arrivare...» Rispose Hotaru non convinta delle parole di Yukio

« Il palazzo non dista tanto dall'ospedale quindi non penso che ci metterà tutto questo tempo... »

« Aspetta e vedrai...ti dico che ritarderà anche questa volta »

« Aspetteremo...tanto non abbiamo nulla da fare, per ora » Disse Takeshi sedendosi su una panchina lì vicino. Un'individuo però, mentre i due parlavano, li stava osservando in silenzio. Una persona il cui volto era completamente nascosto dal cappuccio e inoltre indossava anche un lungo mantello nero. Due occhi gialli con tutto ciò, si riuscivano a intravedere nel buio, degli occhi privi di alcune espressione.


E termina qui il capitolo...(questa volta non è finito molto male XD però credo che ci sia comunque sempre un po' di suspace...)...Spero con tutto il cuore che anche questo capitolo sia stato di vostro gradimento :) Detto questo a presto! ^^
Come sempre ecco qui la Cover (la scena sarebbe quella di Yukio che ascolta di nascosto i discorsi di Yusei e dei suoi amici)


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Capitolo 7
*** Un Incontro Inaspettato ***


Ciao a tutti! :D Sono tornata con un nuovo capitolo! (il settimo capitolo yeeaah :D ) Perdonate la mia lentezza nell'aggiornare la storia, ma quando c'è lo studio di mezzo purtroppo non si ha più tempo quasi per nulla...Fa nulla comunque oggi nuovo capitolo :D (finalmente!) Eravamo rimasti alle spiegazioni di Yeager riguardanti Mephixum, il secondo incubo di Aki e ai nuovi personaggi apparsi (Team Hope)...ah e dimenticavo anche alla persona misteriosa alla fine del capitolo precedente quindi sono stata anche la volta scorsa cattiva XD...
Dopo tutto questo discorso vi lascio al capitolo, ringraziando come sempre tutte le persone che mi stanno seguendo :)


Capitolo 7 - Un incontro Inaspettato



« Aki! » Disse Yusei entrando nella stanza ed avvicinandosi subito alla ragazza insieme agli altri « Stai meglio? Come ti senti? »

« Non preoccuparti Yusei...Ora sto meglio, grazie » Rispose lei con un lieve sorriso guardando subito dopo Rua e Ruka che si apprestarono a rivolgerle la parola.

« Grazie al cielo...ci hai fatto prendere un grosso spavento » Disse Rua

« Sei sicura di stare meglio? » Chiese Ruka preoccupata

« Si certo...sto bene » Rispose la Signer sorridendo anche a loro per rassicurarli.

Il dottore s'intromise nella discussione dicendo ai presenti che li avrebbe lasciati un po' soli con la paziente « Vi lascio qualche minuto con la signorina Izayoi »

« Si! » Dissero tutti tranne Aki. Una volta che il dottore uscì dalla stanza, Crow si voltò verso la loro amica rivolgendole la parola.

« Yusei ci ha detto che mentre parlavi con lui, improvvisamente sei svenuta » Disse Crow per poi chiedergli « Ma che cosa ti è successo di preciso? »

Aki a quella domanda, abbassò di poco il capo rispondendo infine « Non saprei...so solo che il mio segno mi ha procurato un dolore indescrivibile... » Spiegò lei guardando il marchio del drago « Come se all'improvviso avessi percepito qualcosa... »

"Allora avevo ragione...lei ha percepito il risveglio di Mephixum, ma...perchè io e gli altri non lo abbiamo sentito? Perchè l'ha sentito solo lei?" Si domandò Yusei nella sua mente.

« Allora era come diceva Yusei » Disse Jack guardando Yusei e Crow. Aki, non comprendendo le parole del Signer biondo, pose alcune domande.

« In che senso? A cosa ti riferisci? »

« Giusto, tu non sai ancora nulla di quello che è successo esattamente alla cerimonia » Rispose Crow incrociando le braccia assumendo un'espressione molto seria « Dopo che tu hai perso conoscenza, sono successe tante cose diciamo...spiacevoli... »

« E tra questi eventi, Ushio e Kazama sono stati feriti » Continuò Jack

« Come?! » Aki rimase senza parola, ma sfortunatamente per lei questi eventi erano solo l'inizio di tutta un faccenda molto complicata. « Quando è successo? »

« E' successo venti minuti dopo che tu sei andata a cercare Yusei. Delle persone si sono introdotte nell'edificio e a causa loro la cerimonia è stata interrotta » Rispose Crow

« Quei responsabili hanno involontariamente fatto scattare l'allarme però... » Disse successivamente Jack

« Però quando gli agenti della Sicurezza sono giunti sul luogo hanno perso di vista i fuggitivi e inoltre quegli agenti ecco...sono misteriosamente scomparsi » Concluse infine Sherry

« Come sarebbe? »

« Non lo sappiamo ancora, ma possiamo dirti che l'unico superstite è Ushio però adesso è in coma e inoltre oltre a quei tre che si sono introdotti nell'edificio, c'è anche un'altro problema...» Spiegò Crow alla ragazza

« Quelle persone si sono infiltrate con un solo ed unico scopo...raggiungere un'oggetto molto particolare che Yeager custodiva...» Disse il Signer biondo

« La stele di pietra che imprigionava Mephixum! » Finì Yusei più serio che mai.

Lo sguardo della rossa cambiò completamente, infatti era molto turbata come del resto lo erano i suoi amici però, dalla sua espressione era come se sapesse tutto...come se avesse già sentito quel nome « Mephixum?! » Ripetè incredula Aki.



Nell'Arcadia Movement invece Ran, così come Omega, non perdeva mai d'occhio il demone. Entrambi i membri del trio misterioso infatti continuavano a scurtarlo attentamente, soprattutto la ragazza che continuava a mostrare quel suo sguardo non tanto fiducioso. Mephixum era seduto su una sedia lì vicino che ricambiava lo sguardo con uno crudele e questo non fece altro che irritare sempre di più Ran.

« Senti è da un'ora che non fai che guardare me e Omega con quel sorrisetto, quindi potresti rivolgere la tua attenzione altrove?! » Chiese lei infastidita.

« E a chi altri dovrei rivolgere la mia attenzione se non su di voi? »

« Oh...allora il signor demonio ci osserva perchè ha paura? »

« Ran, Akito-sama ti aveva ordinato di smetterla di dar fastidio a... » Omega guardò per un attimo Mephixum « a lui... »

« Paura? Si vede che tu ragazzina non hai capito ancora che io non sono un essere umano...le uniche cose che conosco e che godo nell'infliggere agli altri sono: l'odio, la sofferenza, la paura e tanto altro ancora. E credetemi se vi dico che se avessi voluto farvi del male a quest'ora sareste già morti... » Concluse facendo il solito ghigno.

« Quindi ti aspetti che ti ringraziamo per questo? » Rispose secca la ragazza.

« Al contrario, vi sto solo avvisando...se lo volessi potrei benissimo sbarazzarmi di voi due e andarmene per la mia strada...»

« Quindi disobbediresti agli ordini di Akito-sama? »  Domandò Omega fattosi più avanti. Il ghigno di Mephixum si fece molto più evidente di prima « Gli ordini di Akito-sama sono assoluti! »  

« Akito-sama? Mhmhmhmh...Povero stupido robot...non ti rendi conto che il tuo "Master" ti sta solo usando così come sta usando Ran? »

« Cosa? »

« Non dargli retta Omega! Akito non ci sta usando affatto! Noi siamo suoi compagni! »

"Compagni?" Pensò Omega

« Quante volte dovrò dirtelo che io sono in grado di leggere i pensieri? Voi mortali siete sempre gli stessi...possono passare gli anni, i secoli, ma restate sempre degli sciocchi... » Gli occhi del demone si spostarono su Omega « E lo stesso discorso vale anche per ciò che gli umani creano...come questo patetico robot... »

« Non azzardati a parlare male di Omega o te la dovrai vedere con me! »

"Ran...?" Pensò perplesso il Duel Bot guardando prima la ragazza e poi Mephixum

« Ammiro il tuo coraggio ragazza, ma contro di me è tutto inutile...nessun mortale può opporsi a me eccetto i Signer... » Si alzò dalla sedia « Anche se presto, una volta che Izayoi Aki sarà nelle mie mani, nemmeno loro potranno più fermarmi »

"Ancora Izayoi Aki, ma perchè ne è così interessato?" Chiese Ran nella sua mente e probabilmente Mephixum aveva sentito questo suo pensiero.

« Immagino che tu voglia delle spiegazioni Ran...E le avrai molto presto »

« Le voglio anzi io e Omega le vogliamo adesso! Perchè ti interessa Izayoi? »

« Sei particolarmente insistente, umana, ma sarò gentile con te...Ti dirò uno dei tanti motivi perchè lei mi interessa »

« Oh finalmente!...Ti sei deciso » Esclamò lei osservando attentamente il demone.

« Anche se non è il motivo principale, lei mi serve anche per vendicarmi sul Signer con il marchio della Testa del Crimson Dragon » Spiegò l'Immortale Terrestre fattosi molto serio

« Questo lo avevi già detto, ma noi vogliamo sapere altro! »

« Ancora non ci arrivi? Come pensi che possa far soffrire Fudo Yusei se non colpisco la persona a cui tiene di più al mondo? » Lo sguardo serio di Mephixum si fece più diverito e crudele

« Eh? »

« La persona che ama... » Sorrise di gusto

« Che cosa?! E tu vorresti fare del male a Izayoi solo per questo motivo?! » Domandò Ran sconvolta dalla risposta del demone

« Esattamente. Ci sei arrivata finalmente...non era poi così difficile da intuire e comunque come vi ho già detto, non è l'unico motivo »

« Sei un essere spregevole! »

« Lo prenderò come un complimento, umana »

« Posso capire che Izayoi serva ai nostri scopi, ma fare del male agli altri solo per divertirsi a torturare la gente è una cosa...CHE NON POSSO TOLLERARE! »

« Credevo che eri pronta a tutto pur di ottenere vendetta, però sembra che non sia così... » Socchiuse gli occhi guardando la ragazza con malignità « Tuo fratello...Makoto si rivolterebbe nella tomba ascoltando queste tue patetiche affermazioni »

Sentendo il nome del fratello, Ran prese la carta Astulon, Campione Naga (inventato) dal suo porta-deck gridando poi « CHIUDI IL BECCO!! TU NON SAI NIENTE DI MAKOTO-ONIISAN!!» Stava per posizionare la carta che teneva in mano sul suo Duel Disk però, Omega le afferrò il polso fermandola « Omega?!...Perchè mi hai fermato?! » Omega si limitò a rimanere in silenzio riportando la sua attenzione verso Mephixum.

« ...Anche se sei una Psychic Duelist non avresti avuto alcuna possibilità di vittoria » Ran, a quella risposta, strinse i denti per la rabbia. « I tuoi poteri non possono nulla contro di me...»

« TU SEI UN-!! »

« Mi sto annoiando...Akito farà meglio a sbrigarsi ed a tornare presto con le informazioni che serviranno al nostro piano »

« Nostro?! Vorrai dire al piano mio, di Omega e di Akito...Tu non sei incluso! »

« Ma davvero? E dimmi cosa sapete di preciso del "vostro" piano? » Chiese ora il demone sarcasticamente ai due.

« A parte il motivo per cui Izayoi serve al piano e al passato di Akito, noi sappiamo tutto! » Rispose lei convinta delle sue parole, ma Mephixum invece la pensava diversamente...

« Mhmhmhmh....MUAHAHAHAHAHAHAH! »

« SMETTILA DI FARE QUESTA RISATA DIABOLICA!! NON LA SOPPORTO!! »

« Rido della tua stupidità. Akito ha tanti segreti e oltre a quelli che hai elencato ce n'è un altro molto importante... » Spiegò incrociando le braccia e scrutandoli con superiorità.

« Che vuoi dire? » Chiese Omega non capendo le parole del demone.

« Vorrei tanto dirvelo, ma come avrete notato non sono una "persona" molto gentile e poi...voglio vedere se sarà lui a dirvelo... »

« Dirci che cosa?! Di cosa stai parlando?! » Domandò Ran fattasi molto seria avvicinandosi di poco a Mephixum .

« Lo scoprirete presto...molto presto... » Sorrise lui dando poi le spalle ai due.

« Non lo sopporto! »

« Lascialo stare » Mormorò il robot senza mai distogliere lo sguardo dal demone che gli stava dando ancora le spalle.

« Ma Omega non ti da fastidio?! Insomma si sta prendendo gioco di noi e di Akito! »

« Lo so, ma sarà Akito-sama ad occuparsene...» Rispose lui con la sua voce meccanica osservando Mephixum e continuando a proferire parola, però a bassa voce « Nemmeno io mi fido di lui...e non permetterò che farà del male né al Master né a te... » Terminò fissando la ragazza con quegli occhi meccanici verdi.

« Omega...» Il Duel Bot lasciò la presa dal polso della ragazza che si era ormai calmata ed entrambi portarono il loro sguardo verso il loro "alleato". Mephixum invece continuava ad osservarli e ad ascoltarli in silenzio sorridendo divertito probabilmente della loro ingenuità...perchè loro non conoscevano i veri segreti di Akito come li conosceva lui...conosceva a fondo quei segreti che risiedevano nel misterioso leader, ma con il tempo forse gli altri due membri avrebbero compreso.



I Signer, diversi minuti dopo, avevano spiegato ad Aki tutta la situazione e inoltre avevano anche approfondito l'argomento riguardante l'Immortale Terrestre e il suo risveglio, oltre al fatto che la "sparizione" di quei agenti che erano con Ushio doveva essere stata causata inevitabilmente da quello stesso demone. Yeager s'intromise rispondendo ad alcune domande che sicuramente si stava facendo largo nella mente della Signer.

« Immagino che ora ti starai chiedendo se il risveglio di Mephixum e il dolore del tuo segno siano in qualche modo connessi...Purtroppo non ho alcuna risposta, ma come ho già detto agli altri, controllerò gli archivi del Direttore Godwin per scoprire se ci sono altre informazioni su Mephixum... »

La porta si aprì ed entrarono il dottore con i genitori di Aki che corsero verso di lei molto preoccupati « Aki! » La donna abbracciò la figlia domandando poi « Come stai?! Cosa ti è successo?! »

« Mamma?! Papà?! » Sussurrò la Signer ricambiando poi l'abbraccio « Non vi preoccupate...ora sto meglio, grazie »

« Anche se sta meglio, la pregherei di restare qui in ospedale almeno per un altro giorno e domani sera la potremo dimettere... »

« D'accordo » Rispose Aki

« La ringrazio dottore » Disse il padre della Signer

« Bene, sarà meglio che noi vi lasciamo un po' soli » S'intromise Crow « Continueremo il discorso domani quando verrai dimessa, ok? » Finì facendo un sorriso molto rassicurante

« Si certo »

« Nel frattempo riposati e ricordati che se avrai bisogno di qualcosa, qualunque cosa...noi verremo subito da te. Siamo amici dopotutto »

« S-si » Annuì Aki e gli altri uscirono dalla stanza, ma non appena Yusei chiuse la porta, Crow sorrise.

« Solo amici? » Mormorò Crow divertito dalla scena e qualche attimo dopo, un nervo comparve sulla tempia di Yusei che si voltò verso l'amico fissandolo tra il serio e l'arrabbiato.

« Mi sembrava di averti detto di smetterla con questa storia... »

« Però se ricordi bene, ti avevo anche detto che sarei tornato a discutere su questo argomento eheheheh » Tutti sorrisero ad eccezione di Yusei

« Già Crow-onichan ci ha raccontato tutto alla cerimonia » Disse Rua malizioso

« Non siete divertenti...Pensate a discutere di questo quando abbiamo dei problemi peggiori? »

« E tu invece cerchi di cambiare argomento quando si parla di te e di Izayoi? » Rispose anche Jack con un lieve sorriso divertito

« Non ti ci mettere pure tu, Jack! »

« Comunque Yusei ha ragione...abbiamo altri problemi a cui pensare ora » Disse Sherry cercando di discutere su faccende molto più importanti

« Io suggerirei di andare sul luogo dell'esplosione e- » Rispose Yusei annuendo, ma il sindaco non fece finire il Signer di parlare

« Mi dispiace, ma non potete visto che per ora la Sicurezza sta bloccando le varie strade che portano al palazzo della cerimonia per indagare...Quindi vi suggerirei di non fare nulla e di tornare ognuno a casa e domani vi farò sapere le novità sia delle indagini sia se trovo i documenti »

« Vorresti dire che non dobbiamo fare nulla?! Dobbiamo trovare i responsabili e capire che cosa è successo ad Aki! »

« Comprendo la tua preoccupazione Yusei però, lascia fare a me e alla Sicurezza...Non appena potrò, vi contatterò e mi aiuterete a risolvere questa faccenda » Rispose voltandosi e avviandosi verso l'uscita dell'ospedale « Fino ad a quel momento, dovrete attendere...»
I Signer quindi, insieme a Sherry e Mizoguchi rimasero in silenzio guardando andare via il sindaco.



Davanti all'entrata del palazzo invece il Team Hope finalmente si era riunito e Yukio prese subito parola...

« Finalmente sono qui ragazzi! » Esclamò Yukio appena arrivato dagli altri due membri del suo Team

« Caspita... » Sussurrò Takeshi

« Hai superato il tuo record, Yukio » Disse Hotaru guardando l'orario sul cellulare

« Davvero?! Sono arrivato prima questa volta?! » Chiese contento Yukio

« No...sei arrivato più tardi del solito, per essere precisi sei in ritardo di tre ore » Rispose Hotaru freddamente

« EHHHH?! Ma che dici?! Di sicuro ti starai sbagliando! » Disse Yukio guardando il cellulare per confermare le sue parole « Vedi?! Sono le...EHHH?!! E' MEZZANOTTE?!!! »

« Non immaginavo che avresti indovinato anche questa volta Hotaru » Sorrise divertito Takeshi

« Hmph...Te l'avevo detto, no? Ormai dovresti conoscere bene Yukio, però non mi sarei mai aspettata che ci avrebbe messo tre ore...»

« Non avevo la D-Wheel con me quindi è naturale che ci abbia messo tanto! »

« L'ospedale dista poco da questo palazzo quindi, anche se eri a piedi, saresti arrivato in mezz'ora o al massimo in un'ora... » Spiegò Takeshi

« E invece ci hai messo tre ore! Si può sapere che cosa hai fatto e dove sei stato?! » Domandò furiosa Hotaru ad Yukio

Yukio iniziò a spiegare le varie cose che aveva dovuto fare « Ho dovuto prendere diverse strade visto che quella principale è stata bloccata dalla Sicurezza, poi come ti ho già detto, ero a piedi, ho aiutato una signora anziana a trovare la sua borsa, alcuni della Sicurezza mi hanno fatto delle domande e poi- »

« Va bene! Abbiamo capito! » Disse secca Hotaru

« La prossima volta però avvertici se stai ritardando »

« La prossima volta lo farò...purtroppo aiutando tutta questa gente, ho perso la cognizione del tempo e non ho pensato a chiamarvi, perdonatemi »

« Scuse accettate... » Risposero insieme Hotaru e Takeshi

« Bene ora che questa parentesi è chiusa, passiamo a parlare di altro... » Disse Yukio sedendosi sulla panchina lì vicino « Accidenti, sono sfinito! »

« Dopo tutta quella camminata è normale che sei stanco, Yukio » Lo giusticò Takeshi, ma Hotaru ignorò questo loro discorso e proseguì con gli argomenti che interessavano ai tre.

« Possiamo parlare di cose più serie?! » Chiese incrociando le braccia « Dunque ciò che io e Takeshi abbiamo scoperto è che la cerimonia è stata interrotta da alcune persone e che sono anche i responsabili dell'esplosione che è avvenuta nella strada per arrivare al palazzo »

« E siamo riusciti anche a vedere una foto scattata durante l'esplosione che ritraeva sia uno dei membri del Team 5D's, ovvero Crow Hogan, sia uno dei responsabili. »

« Ed immagino che, dai vostri discorsi, abbiate appurato anche voi l'identità dell'avversaria di Crow Hogan, dico bene? » domandò Yukio.

« Si, ma tu come- »

« Come facevi a sapere che si trattava di una donna? » chiese Hotaru continuando la frase dell'amico Takeshi:« E poi come sarebbe a dire “anche voi”? Non hai visto la foto quindi come puoi dirlo con certezza? ». Yukio scrutò i due amici con tranquillità rispondendo alla domanda.

« Semplice: ho origliato il discorso del sindaco Yeager e dei Signer, e tra i vari argomenti hanno parlato anche dell'esplosione e dell'avversaria misteriosa che ha duellato con Crow. »

« Capisco »

« Inoltre... » continuò improvvisamente Yukio incuriosendo i due membri del Team « ...dopo che il duello è stato interrotto e prima di raggiungere l'ospedale, ho seguito Crow Hogan che nel frattempo aveva raggiunto Jack Atlas e l'agente Kazama, e tutti loro hanno parlato della donna, del Deck che usava e del suo tipo di strategia quindi...visto che lei usava un Deck "Naga" so per certo che la donna altri non è che Matsumura Ran ». A quel nome, Hotaru si fece più severa e abbassò leggermente il capo. Takeshi e Yukio la osservarono per vari secondi, finché quest'ultimo non pensò bene di proseguire, rivolgendosi ancora ai due:« Comunque, immagino che, appurata l'identità dell'avversaria di Crow Hogan, siamo giunti inevitalmente anche a quell'altra verità. ».

« Ebbene sì: l'informazione che ne abbiamo ricavato è che Matsumura Ran lavora per "lui", come sospettavamo. »

« Per "lui", eh? » chiese Yukio e Takeshi annui silenziosamente. Il leader del Team Hope socchiuse gli occhi: non sembrava del tutto sorpreso della cosa, infatti aggiunge:« Capisco... ».

« Tu invece? Che cosa hai scoperto? » domandò poi Takeshi.
 
Il leader del Team Hope li guardò ancora e, dopo un attimo di silenzio, rispose:« Beh, posso dirvi che, ascoltando la conversazione dei Signer, ho scoperto tante cose interessanti... ».



Akito nel frattempo, era appena tornato dai suoi alleati e notò una certa tenzione tra Ran, Omega e Mephixum, difatti i tre non si perdevano mai d'occhio « Vi vedo stranamente silenziosi...Che cosa è successo? »

« Oh...nulla di così importante...Abbiamo avuto solo una piccola discussione » Spiegò Mephixum avvicinandosi al leader. « Tu invece sei tornato con le informazioni che volevi...Ottimo lavoro »

« Hmph...Faccio ciò che serve per realizzare il piano...»

« Quindi ormai hai deciso? Hai intenzione di partecipare anche tu a quel torneo? »

« Si...e una volta che avremo sconfitto Yusei e i suoi amici, l'arena del torneo sarà il luogo ideale per dare inizio veramente al nostro piano...alla nostra vendetta...» Rispose Akito facendo un ghigno sinistro. Mephixum sentendo la risposta che si aspettava, fece anche lui un sorriso malvagio e soddisfatto.



In ospedale, dopo che i genitori della ragazza se n'erano andati, lei era rimasta da sola e non riusciva ad addormentarsi perchè come le altre sere, pensava ai suoi incubi focalizzandosi però sull'ultimo che aveva avuto da poco...Che cosa significava quello strano drago? E soprattutto perchè aveva visto quella persona? Qual'era il significato di tutto ciò?

"Quel drago...somigliava moltissimo a Drago Rosa Nera però, non era lei...nonostante tutto perchè mi era così familiare? E poi perchè ho visto lei...?" Pensò Aki stringendo il lenzuolo con rabbia


« Ma tu sei...? » Sussurrò scettica la Signer vedendo quella persona che in tutta risposta, sorrise malignamente.

« Che ti prende? Non sei contenta di rivedermi dopo tanto tempo? » Rispose la persona nascosta nell'ombra che iniziò a fare qualche altro passo in avanti mostrandosi alla sua interlocutrice.

« Questo è impossibile! E' assurdo! » Mormorò tra sè Aki fissando la figura dinanzi a lei con tantissima incredulità. Quella persona giunse a pochi metri di distanza dalla Signer rivelandosi completamente...era lei stessa o meglio quello che era un tempo, la Strega della Rosa Nera. Indossava un mantello nero e quella maschera bianca che una volta Aki portava sempre con sè, ma era per metà spezzata ed infatti mostrava il mento e la bocca della sua alter ego.

« Come sei cambiata... » Sorrise ancora « Ti vedo molto spaventata...  »

« Ma come è-? »

« Possibile? Questo è la tua mente ed è naturale che io sia qui...»

« Che stupidaggini dici?! Questa non è la mia mente! Questo è solo un altro incubo che mi perseguita...» La Rosa Nera iniziò a ridere con crudeltà però, questa volta la sua voce era completamente diversa...non era più quella di Aki, ma era molto cupa e malvagia « E' quella voce! E' la voce che ho sentito prima di perdere conoscenza!...Chi diavolo sei veramente?!... »

« Oh...sentendo la mia vera voce ancora non mi hai riconosciuto?! Eppure ci siamo già conosciuti anche prima della cerimonia, tanto tempo fa... » La "Rosa Nera" alzò lentamente il braccio destro portando poi la mano sul volto coperto dalla maschera « Forse vedendomi in volto ti ricorderai... » Prese la maschera e la tolse rivelando il suo viso. Gli occhi della vera Aki si aprirono di più fissando sconvolta la sua alter ego. Era completamente identica ad Aki con la sola differenza che i capelli non erano rossi, ma bianchi e gli occhi erano gialli e la sclera nera... « Io sono la tua oscurità » Concluse ghignando.



" La mia oscurità?...Che cosa significa tutto questo...?" Si domandò guardando il suo marchio che apparentemente sembrava normale, ma il dolore ancora non era cessato. "Cos'è che ho dimenticato? Perchè il nome di quel Mephixum mi è familiare?"


Dopo un lungo dialogo, finalmente il Team Hope decise come procedere per raggiungere il loro obiettivo.

« Quindi è così che sono andate le cose... » commentò a fine racconto Takeshi.

« Come pensavamo... » mormorò Hotaru, chiedendo poi:« Dopo tutto questo discorso che cosa hai intenzione di fare, Yukio? ».

Yukio guardò i due con un'espressione molto seria, ma decisa:« L'unica cosa che ci resta da fare è solo una...» Hotaru e Takeshi capirono a cosa si riferisse il loro leader, di fatto annuirono silenziosamente, dirigendosi infine tutti e tre nel garage del grande palazzo per riprendere le loro D-Wheel e avviarsi per la loro strada.



Il giorno dopo, Jack e Crow erano nel garage del Poppo Time che discutendo su ciò che era successo la sera precedente « Yeager ci ha detto di non fare nulla e che ci avrebbe fatto avere notizie e invece non ci ha contattato! Sono le 10:30 e non è possibile che ancora non abbia scoperto qualcosa...» Disse Crow guardando il Signer biondo.

« Se vuoi sapere la mia opinione, Yeager non troverà nulla di nuovo o al massimo scoprirà solo alcune cose...niente di più! Forse è pure per questo motivo che non ci ha ancora chiamato » Rispose Jack sempre con il medesimo tono. « Yusei invece? E' ancora chiuso nella sua stanza? »

« Si...sembra che sia molto preoccupato per Aki. Come biasimarlo? Anch'io lo sono...dopotutto Aki è una nostra amica » Disse Crow abbassando di poco il capo sistemando la sua Black Bird che era ancora danneggiata a causa dei danni reali provocati dal duello con la donna del trio misterioso.

« Siamo tutti preoccupati Crow, ma Yusei non dovrebbe chiudersi nella sua stanza solo perchè Yeager e la Sicurezza non ci hanno permesso di aiutarli con le indagini »

« Non è solo questo il motivo per cui oggi è rimasto nella sua stanza...principalmente è perchè quando lui è preoccupato per qualcuno, a maggior ragione se è una persona con cui è legato particolarmente, si dispiace molto e preferirebbe restare da solo... »

« E' vero...è successo la stessa cosa anche quando Kiryu, diventato un Dark Signer, ha tentato di ucciderlo, quando è apparso Ghost e infine è successo anche con- »

« Bruno... » Finì la frase Crow guardando Jack « Dopo la morte di Bruno, Yusei ha passato un periodo molto difficile e preferiva restare da solo...come sta succedendo ora »

« Yusei cerca di affrontare i suoi problemi da solo...oramai dovresti averlo capito, Crow » Disse Jack sedendosi su una sedia vicino a Crow.

« Hai ragione...è fatto così, ma siamo i suoi compagni ed è giusto se noi lo consoliamo, no? » Rispose Crow guardando il compagno con quel suo sorriso gentile

« Allora cosa aspettiamo? Andiamo da Yusei »

« Ci sono novità da parte di Yeager? » Chiese Yusei alle loro spalle

« Y-Yusei? » Si limitò a dire Jack

"A quanto pare è lui a venire da noi e non il contrario..." Pensò subito Crow rispondendo poi alzandosi dalla sedia « No, ancora non ha chiamato »

« In questo caso andiamo sulla strada dove è avvenuto l'incidente » Disse serio Yusei

« CHE?! » Domandò Crow alzando la voce « N-no non possiamo! Yeager ci ha chiesto di non disturbare le indagini e- »

« Non importa! Non possiamo aspettare ancora. Dobbiamo fare qualcosa...per Aki » Rispose risoluto il leader del Team 5D's.

« Però- » In quel preciso istante, qualcuno entrò dalla porta attirando gli sguardi dei tre Signer. Erano i tre membri del Team Hope e uno di loro, Yukio, fece qualche passo in avanti sorridendo a Yusei, Jack e Crow.

« Scusate l'intrusione, finalmente vi abbiamo trovato »

« Chi siete?! Che cosa volete?! Ci stavate ascoltando per caso?! » Chiese Jack furioso

" Chi sono questi ragazzi? Dove li avrò visti?" Si domandò Yusei osservando i nuovi arrivati, focalizzandosi di più però su Yukio.

« Quante domande...Ad ogni modo ci presentiamo subito » Disse Yukio guardando prima Takeshi e successivamente Hotaru « Lui è Takeshi e lei è Hotaru... » Riportò la sua attenzione verso i Signer « Invece io sono Yukio e sono il leader del Team Hope. Piacere di conoscervi » Concluse sorridendo ancora una volta ai tre membri del Team 5D's.

« Il Team Hope? Perchè mi sembra di aver già sentito questo nome? » Chiese Crow guardando i suoi compagni

« Perchè noi siamo uno dei tanti Team che parteciperanno al nuovo torneo...Il Neo Domino Riding Duel Tournament » Rispose Yukio

« Capisco... » Sussurrò Crow senza distogliere lo sguardo dai membri del nuovo Team.

« Senti tu e i tuoi due amici, siete venuti proprio nel momento peggiore che poteva capitare e inoltre stavamo discutendo di una certa faccenda che è più importante di quello di cui volete parlare. Quindi ora sparite! » Disse Jack ormai alterato

« Che caratterino... » Mormorò Takeshi

« D'accordo ce ne andremo...... » Rispose Yukio dando le spalle ai Signer continunando la frase « E pensare che siamo venuti qui proprio per discutere con voi degli eventi di ieri sera... »

« Come?! » Dissero insieme i tre Signer

« Ma visto che voi, precisamente il biondo, non volete ascoltarci...allora non vi diremo nulla » Concluse Yukio dirigendosi fuori dal garage insieme a Takeshi e Hotaru seguendo però, con la coda dell'occhio i tre membri del Team 5D's

« Aspetta! » Disse Yusei attirando l'attenzione del leader del Team Hope che fece un sorriso vittorioso « Cosa sai di diverso da noi? Sai chi sono e cosa vogliono quel trio? »

« So molto Yusei...sfortunatamente però, il tuo amico biondo non vuole ascoltarci » Rispose Yukio voltandosi verso i Signer

« Mi chiamo Jack Atlas! Razza di babbeo! » Disse Jack che cercava di avvicinarsi da Yukio però, con scarso risultato visto che Crow lo stava trattenendo.

« Datti una calmata Jack!  » Mormorò Crow al biondo

« Potete restare. Basta che ci dite tutto quello che sapete sugli eventi di ieri sera oltre a quelli che già noi conosciamo... » Rispose Yusei senza mai distogliere la sua attenzione dal trio dinanzi a sè

« Oh...Allora resteremo e vi dirò tutto quello che io e i miei amici sappiamo, ma ad una sola condizione... »

« Ad una condizione?  » Ripetè Crow

« Si... » Yukio chiuse gli occhi facendo una breve pausa per poi riaprirli lentamente finendo la frase «...Se accetterai di fare un duello con me, Yusei »


Questa volta non è finito male eh! (come vedete posso anche essere gentile...a volte...XD ) Comunque spero tanto che il capitolo vi sia piaciuto (e che Yukio vi abbia fatto ridere XD...ok basta con le cretinate ). Dunque che dire...Ci vediamo al prossimo capitolo e con il duello tra Yukio e Yusei! :D ^^ (questo lo posso spoilerare perchè credo che sia era capito che Yusei accetti la sfida)
E finalmente ho caricato anche in questo capitolo la cover ^^


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Capitolo 8
*** Scontro! Yusei contro Yukio! ***


Eccomi qua! ^^ Allora nel capitolo precedente ci sono stati alcuni discorsi: Yusei e gli altri che parlano con Aki, Mephixum con Ran e Omega, la discussione tra i membri del Team Hope, l'incubo di Aki, Akito che ha preso la decisione di partecipare al torneo e infine l'incontro tra Yukio e i suoi amici con Yusei, Jack e Crow ( e qui Yukio chiede a Yusei di duellare in cambio di alcune informazioni ) Dunque questa volta ho fatto presto :) (sono riuscita a trovare un po' di pace :D meno male) Ringrazio tutti quelli che mi seguono e che recensiscono questa storia (^^ Grazie di cuore :D )
E ora vi lascio al capitolo! :D Buona lettura


Capitolo 8 - Scontro! Yusei contro Yukio!

 

« Un duello? » Chiese Yusei sorpreso

« Si. Vi diremo tutto solo se tu duellerai con me » Rispose Yukio

« E' fuori discussione! Perchè Yusei dovrebbe perdere tempo a duellare con te?! Lo fai solo per studiare le tattiche di Yusei così, se mai dovessimo vederci e affrontarci al torneo, potrai contrastarlo! » S'intromise Jack furioso e Yukio scoppiò a ridere

« Ahahahahahah...Ti sbagli non è per questo motivo signor biondo e comunque io conosco già tutte le vostre tattiche...» Disse Yukio

« Come sarebbe? » Chiese Crow

« TI HO GIA' DETTO CHE IO SONO JACK ATLAS! BRUTTO SCEMO!! »

« Si si lo sappiamo..."Sei il Re...Sei il mitico ed inemitabile Jack Atlas" » Rispose Yukio facendo l'imitazione di Jack sorridendo poi divertito « Questa è la tua solita frase, no? Anche se ti consiglio vivamente di cambiarla un po' anzi di cambiarla proprio visto che la ripeti di continuo e ormai fa venire la nausea...» Jack corrugò la fronte, ma prima che potesse rispondere, Crow intervenne.

« Io te l'avevo detto. Fa venire la nausea a tutti oramai! » Sorrise anche Crow

« Zitto tu! O me la prendo pure con te!! »

«...E inoltre aggiungo che non sei più il Re. Quindi è meglio cambiare non trovi? E io saprei darti qualche suggerimento se vuoi » Concluse facendo un ampio sorriso.

« IO GLI SPACCO LA TESTA! » Rispose Jack ormai fuori di sè avvicinandosi al leader del Team Hope.

« Jack falla finita! » Lo rimproverò Yusei
 
« Cosa?! Se non te ne sei accorto mi sta insultando! » Disse Jack sempre irritato

« Cerca di calmarti! » Disse Crow mettendosi davanti al Signer biondo

« Certo che mi calmo! Non appena avrò sistemato questo pagliaccio! »  
 
« Pagliaccio?! » Ripetè Yukio

Yusei volse il suo sguardo verso Jack « Senti Jack, lui ha delle informazioni su quello che sta succedendo e io sono pronto ad ascoltarlo e di accettare ogni sua richiesta pur di fermare quei tre, Mephixum e per aiutare Aki »

« Yusei ha ragione. Dobbiamo farlo per Aki » Disse Crow.

« Per quanto ne sappiamo potrebbero essere proprio loro quelle tre persone! » Rispose Jack, ma Takeshi rispose al posto di Yukio

« Mi dispiace deluderti, ma possiamo provarvi benissimo che noi non siamo loro. Perchè noi eravamo alla cerimonia, dove la tua amica Nagisa Carly ci ha fatto diverse foto »

« Come fate a conoscere Carly? »

« Perchè ci ha fatto diverse domande e si è presentata, vedete? » Takeshi mostrò il bigliettino con il numero di cellulare di Carly  « Questo ce l'ha dato lei. Se volete possiamo chiamarla e lei vi dirà quello che vi abbiamo appena detto »

« Non ce ne sarà bisogno...questo prova già che non siete voi quei tre...E poi tra i responsabili c'era un robot quindi non potete essere voi...» Disse Crow. Jack non rispose, ma distolse il suo sguardo ormai arrabbiato e Yukio gli si avvicinò

« Ringrazia la fortuna che hai! Se non avessi avuto alcuna informazione a quest'ora ti avrei già sistemato per le feste! Pagliaccio che non sei altro! »

« Sfortunatamente per te...questo pagliaccio ha informazioni » Sorrise Yukio divertito e Yusei pose poi una domanda al ragazzo per cambiare argomento

« Perchè però vuoi affrontarmi? Perchè rischieresti di rivelare le tue tattiche? »

« Beh diciamo che...ecco... » Yukio rivolse uno sguardo molto serio ai tre Signer che a loro volta, lo guardarono con curiosità. Quale poteva essere il motivo per cui il leader del Team Hope voleva sfidare Yusei? «...Perchè io sono un tuo grandissimo fan e ho sempre desiderato sfidarti! » Rispose alla fine Yukio facendo un ampio sorriso e tutti i presenti, ad eccezione di Yusei, caddero a terra in stile anime comico.

« MA CHE RAZZA DI RISPOSTA E'?! » Domandò Crow rialzandosi da terra

« Potresti essere più serio? » Chiese Yusei

« Ma sono serio...E' questo uno dei tanti motivi per cui voglio sfidarti » Rispose Yukio

« E gli altri motivi allora? » Domandò Crow

« Mi dispiace, ma non parlo...ahahahahah! » Sorriso divertito Yukio.

Takeshi e Hotaru fissavano il loro leader con aria rassegnata. Yukio era fatto così, gli piaceva ridere e scherzare...eppure Hotaru guardandolo sorrise pensando "...Sarai anche un ritardatario, ma sei un bravissimo attore..." Hotaru poi assottigliò lo sguardo continuando a pensare "Yukio...mi domando come tu possa comportarti così...dopo aver sofferto tanto, come puoi ancora sorridere?"

« Accidenti! Ma perchè non vuoi dirci nulla? » Chiese ancora Crow

« Perchè prima voglio duellare con Yusei! » Rispose Yukio convinto. Yusei volgendosi al leader dell'altra squadra, gli pose alcune domande.

« Se accetto la tua sfida ci direte tutto quello che sapete? Anche riguardo a quei tre ed a Mephixum? »

« Certo! Ve lo abbiamo promesso...Allora accetti la sfida, Fudo Yusei? »

« Ti conviene accettare Yusei non solo per aiutare Izayoi, ma anche per dare una lezione a questo sbruffone! » Disse Jack che guardava ancora adirato Yukio

« Come ha detto Jack lo faccio solo per Aki e per le informazioni » Rispose Yusei mantenendo la sua serietà

« Tranquillo. Avrete le vostre preziose informazioni...ovviamente se ti aggiudicherai il duello...mi sembra logico »  

«...D'accordo! Accetterò la tua sfida, Yukio... »

« Era questo che volevo sentire...Allora che il duello inizi! » Concluse Yukio ammiccando.



Nel frattempo nella Duel Accademy, Akito era in classe che stava ascoltando l'ultima lezione in silenzio guardando però, di tanto in tanto, il banco vuoto di Aki. Diversi minuti più tardi, la lezioni finì e mentre la classe si svuotava, Akito approffittò di quel momento per chiedere infomazioni a Naomi visto che essendo la migliore amica della Signer, forse sapeva il motivo della sua assenza. « Yamamoto-san per caso sai per quale motivo oggi, Izayoi non è venuta a scuola? »

« A dir la verità non lo so...Di solito lei si assenta raramente » Rispose lei guardando il compagno con aria preoccupata « Ho provato a chiamarla almeno dieci volte però non risponde...E' davvero strano...» Akito mentre ascoltava Naomi, vide passare davanti alla loro classe i due gemelli, Rua e Ruka « Che c'è Kaburagi-kun? »

« Scusami, ma adesso devo andare. Se hai delle novità su Izayoi potresti chiamarmi? » Chiese lui freddo dirigendosi poi verso l'uscita della classe

« S-si certo però- » Naomi non riuscì a finire in tempo la frase perchè Akito ormai si era avviato fuori dalla classe. I due gemelli stavano pecorrendo il lungo corridoio discutendo a bassa voce sugli avvenimenti del giorno prima.

« Sono in pensiero per Aki-onechan. Speriamo che Yaeger abbia scoperto qualcosa » Disse Rua guardando la sorella preoccupato

« Vorrei poter fare qualcosa per Aki-san...Ieri era davvero così strana...era come se stesse nascondendo qualcosa...» Rispose lei con aria triste.

« Nascondendo qualcosa? » Ripetè Rua confuso

« Si...quando Crow gli ha chiesto cosa le fosse successo, per un attimo mi è sembrato che lei stesse esitando »

« Si ma poi ha parlato »

« Si però non hai visto la sua espressione quando ha sentito il nome di quell'Immortale Terrestre? »

« Ora che me lo fai notare hai ragione...Aspetta come si chiamava? Mephi...emh aspetta...Mep...non mi ricordo » Rua cercò di ricordarsi il nome, ma Ruka rispose al posto suo

« Mephixum »
 
« Si esatto! »

All'improvviso, i due sentirono una voce molto cupa alle loro spalle...« Mephixum? » Una persona che i due giovani Signer aveva conosciuto da poco tempo, Akito. Rua e Ruka si voltarono e videro, con loro grande sorpresa, Akito che li fissava con quegli occhi freddi.

« Akito-Onichan?! » Disse Rua spaventato dall'improvvisa apparizione del ragazzo

« Akito? Stavi ascoltando per caso? » Chiese invece Ruka

« Non volevo origliare, ma ho sentito che parlavate di Izayoi...Oggi non è venuta e dato che vi ho visto, volevo chiedervi se sapevate qualcosa »

« Capisco... » Rispose a bassa voce Rua

« Quindi Izayoi è in ospedale? » Domandò Akito ai due

« Si » Rispose triste Ruka

« Che cosa le è successo? » I due Signer si guardarono per pochi secondi e Ruka poi prese subito parola

« Nulla di grave, non preoccuparti » Ovviamente Ruka mentì e Akito se ne accorse infatti la fissò con quel suo sguardo colmo di odio.

« Vedrete che andrà tutto bene. Anzi mi è venuta un'idea, perchè non andiamo a trovarla? Così le tireremo su il morale »

« S-si...è una buona idea » Rispose lei ricambiando il sorriso.

« Su Akito-Onichan vieni pure tu! »

« Io? Ma...non vorrei disturbare...» Rispose lui a bassa voce

« Non preoccuparti. Sono certa che ad Aki-san farà piacere » Rispose Ruka afferrando la mano sinistra di Akito, ma non appena la toccò, percepì qualcosa...gli spiriti del Duel Monster del Deck di Akito sentendo così i sentimenti sia dei suoi mostri sia quelli del ragazzo: rabbia, odio, ma anche tristezza e sofferenza.

« Ruka? Che ti prende? » Chiese il fratello avvicinandosi alla gemella « Sembra quasi che tu abbia visto un fantasma...»

« Eh? N-no no va tutto bene » Rispose lei continuando a percorrere il corridoio stringendo la mano di Akito che la scutava con lo stesso sguardo di prima.



Al Poppo Time, finalmente i membri del Team Hope e 5D's uscirono dal garage e andarono davanti all'entrata del negozio dove si sarebbe svolto il duello tra i due leader...un duello che avrebbe aiutato i Signer ad affrontare la nuova minaccia « Questo a mio parere è il luogo ideale per il nostro duello e poi non ci è possibile fare un Riding Duel perchè per il momento, la Sicurezza starà ancora svolgendo le indagini e quindi è meglio non disturbare...Detto questo, sei pronto? »

« Io sono sempre pronto » Rispose Yusei serio

« Oh...allora possiamo iniziare » Sorrise Yukio

Entrambi i leader dei rispettivi Team attivarono i loro Duel Disk dando così inizio al duello « Duel!! » Dissero insieme i due sfidanti

« Inizierò io » Disse Yusei

Turno: 1

Yusei LP: 8000                     
Carte mano: 5                     
Carte deck: 40                     

Yukio LP: 8000
Carte mano: 5
Carte deck: 40

« Attivo dalla mia mano la carta magia Uno per Uno! Mandando un mostro dalla mia mano al cimitero, posso evocare un mostro di livello 1 dal Deck o dalla mia mano. Quindi scarto Porcospino Aculeobulloni...» Spiegò il Signer prendendo poi la carta scelta dal Deck (Deck Yusei: 40-1= 39 - Carte Mano Yusei: 4-1=3) « Ed evoco specialmente Guerriero Grande Uno! (LV/1; ATK/100) Poi evoco il mostro Tuner Rottame Synchron (LV/3; ATK/1300)! Attivo l'effetto di Rottame Synchron! Quando viene evocato normalmente, posso evocare specialmente un mostro di livello 2 o inferiore dal mio cimitero e io scelgo Porcospino Aculeobulloni! (LV/2; ATK/800) » Disse Yusei evocando il mostro dal Cimitero. Yukio, intuendo cosa volesse fare Yusei, sorrise « Unisco Porcospino Aculeobulloni di livello 2, Guerriero Grande Uno di livello 1 e Rottame Synchron di livello 3 (2+1+3=6)! I desideri uniti divengono una stella di nuova luce che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! Appari, Gardna Rottame! » Dichiarò il Signer e il mostro Synchro appena nominato, comparve sul suo terreno posizionandosi in difesa (LV/6; DEF/2600) « Posiziono una carta coperta e termino il turno »  

« Capisco...vedo che preferisci startene sulle difensive...vuoi prima studiare le mie mosse, eh? Per questo hai evocato Gardna Rottame...così potrai annullare una volta per turno un attacco di uno dei miei mostri » Disse Yukio sorridendo all'avversario che rimase in silenzio « Inoltre non hai attivato l'effetto del tuo Porcospino Aculeobulloni nel cimitero, il cui effetto è quello di poter essere evocato specialmente dal cimitero sul tuo terreno solo quando sul tuo terreno c'è un mostro Tuner però, quando Porcospino Aculeobulloni lascia il terreno non andrà al cimitero ma bensì verrà rimosso dal gioco...Immagino che hai intenzione di usare dopo l'effetto del tuo mostro...Ho ragione? »

« Esatto... » Rispose Yusei rimanendo serio

« Incredibile! Allora è vero che Yukio conosce tutte le nostre tattiche! » Disse Crow molto sorpreso

« Conosco molto di più di questo...Bene visto che termini il turno allora...E' il mio turno! Pesco! » Dichiarò Yukio pescando dal Deck
 
 Turno: 2

Yusei LP: 8000                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 39                     

Yukio LP: 8000
Carte mano: 6
Carte deck: 39

Dopo aver visto la carta pescata, Yukio fece un sorriso soddisfatto « Attivo la carta magia terreno Regno Angelico! (Inventato) » Posizionando la carta sull'apposita Zona, il luogo iniziò a cambiare divenendo sempre più bianco.

« Ma che? » Disse Crow guardandosi attorno

« Che cavolo di carta magia terreno è?! » Chiese Jack. I due sfidanti e i loro amici si ritrovarono in un luogo fatto completamente di nuvole e dietro al leader del Team Hope vi era ora un'enorme castello bianco.

« Questa è la carta magia terreno Regno Angelico che mi consente, una volta per turno, di poter effettuare un'evocazione speciale di un mostro "Angelico" pagando però 500 Life Points per il livello del mostro che voglio evocare » Spiegò Yukio ai Signer « Adesso evoco dalla mia mano il mostro Tuner: Soldato Angelico! (inventato) » Disse il ragazzo posizionando la carta mostro sul Duel Disk facendo comparire l'ologramma del mostro con delle ali da angelo, con indosso un'armatura bianca con alcuni motivi dorati ed armato di una spada e di uno scudo del medesimo colore e motivo (LV/2; ATK/1300).

« E' un mostro Tuner! » Disse Crow   

« Soldato Angelico? » Sussurrò Yusei guardando attentamente il mostro di Yukio "Non ho mai visto ne sentito di questi mostri "Angelici"...che sia un nuovo archetipo?"  

« Dopo aver evocato il mio fedele Soldato Angelico, passo ad attivare l'effetto di Regno Angelico! Quindi pago 3000 Life Points (Yukio LP: 8000-3000= 5000) per potere evocare dalla mia mano Luogotenente Angelico (inventato) di livello 6! »

« 3000 Life Points?! » Esclamò Jack sorpreso quanto Crow.

« Sembra che si voglia divertire un po' con il Signer...» Sussurrò Hotaru rivolgendosi a Takeshi che le rispose.

« E' tipico di Yukio...gli piace divertirsi soprattutto se si tratta di una persona che ammira »

Dalla torre più alta del castello bianco, si manifestò un'immensa luce dalla quale comparve il mostro nominato da Yukio « Vieni avanti Luogotenente Angelico! » Il secondo mostro di Yukio, con indosso sempre la stessa armatura di Soldato Angelico, ma con un'elmo differente e come arma possedeva una lancia e uno scudo sempre degli stessi colori e motivi, aprì le sue ali e scese dalla torre giungendo sul terreno affiancandosi al suo padrone (LV/6; ATK/2300) « E adesso unisco Luogotenente Angelico di livello 6 a Soldato Angelico di livello 2 (6+2=8)! » Disse poi il leader del Team Hope e i suoi due mostri volarono verso l'alto « Che il sacro guerriero dalle ali angeliche possa discendere dal cielo e combattere per il bene supremo! Evocazione Synchro! Risplendi, Sacro Spadaccino Angelico! (Inventato) » Il mostro Synchro, con sempre quell'armatura bianca e dorata e con un lungo mantello anch'esso bianco, comparve in tutto il suo splendore aprendo le sue ali splendenti illuminando il terreno con la sua luce immensa (LV/8; ATK/2800)

« Ma è stupendo! » Esclamò Crow ammirando il mostro Synchro appena evocato.

" Sacro Spadaccino Angelico...probabilmente sarà il suo mostro più forte..." Pensò Yusei assottigliando lo sguardo.

« E ora posiziono due carte coperte e termino il turno » Concluse Yukio sorridendo compiaciuto.  

« COME?! » Dissero insieme Jack e Crow.

« Termini il turno?! » Domandò Yusei sorpreso.

« Si e adesso si attiva l'effetto speciale di Sacro Spadaccino Angelico: ad ogni mia End Phase, io guadagno 500 Life Points pari al numero di mostri materiali Synchro utilizzati per la sua evocazione » (Yukio LP: 5000+1000=6000)

« Accidenti... » Mormorò tra sè il Signer "Perchè però non ha attaccato? Possibile che non ha voluto rischiare solo per l'effetto di Gardna Rottame?...No...probabilmente, oltre all'effetto di Gardna Rottame, sapeva bene che la mia carta coperta, Spaventapasseri di Ferraglia, avrebbe potuto neutralizzare il suo attacco..." Pensò Yusei, ma Yukio lo richiamò
 
« Tocca a te Yusei! »

«...E' il mio turno! Pesco! » Rispose Yusei pescando dal Deck

Turno: 3

Yusei LP: 8000                     
Carte mano: 2                     
Carte deck: 38                     

Yukio LP: 6000
Carte mano: 1
Carte deck: 39

« Attivo l'effetto di Servitore Rottame dalla mia mano! Se è presente sul mio terreno un mostro "Rottame", posso evocarlo specialmente! » Spiegò Yusei evocando il suo mostro (LV/4; ATK/1500) « E adesso evoco il mostro Tuner: Hyper Synchron! (LV/4; ATK/1600)»   

« Oh...interessante » Si limitò a dire Yukio.

« Unisco Servitore Rottame di livello 4 a Hyper Synchron di livello 4 (4+4=8)! I desideri uniti divengono una stella di nuova luce che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! Vieni a me, Hyper Guerriero! (Inventato) » Un'enorme guerriero robotico celeste, dagli occhi rossi e con due enormi motori a propulsione sulla schiena si materializzò vicino al Signer (LV/8; ATK/2900)

« Bella mossa Yusei! » Disse contento Crow.

« Davvero niente male...» Rispose Yukio « Il tuo mostro supera l'attacco del mio per solo 100 punti...»

« E' vero anche se ti devo contraddire...»

« Eh? »
 
« Attivo l'effetto di Gardna Rottame! Una volta durante il turno di un qualsiasi giocatore, posso far cambiare la posizione di battaglia di un mostro del mio avversario! » Subito dopo queste parole, Gardna Rottame mosse le sue braccia scontrandole fra di loro generando un'onda d'urto che costrinse Sacro Spadaccino Angelico a spostarsi in difesa (Sacro Spadaccino Angelico ATK: 2800 - DEF: 2000)

« Il mio Sacro Spadaccino Angelico! » Disse ad alta voce Yukio.

« Battle! Hyper Guerriero attacca Sacro Spadaccino Angelico! Quando Hyper Guerriero combatte con un mostro in posizione di difesa, infligge danni perforanti! » Disse il Signer.

« CHE COSA?! » Domandò Yukio sconvolto.

« Hyper Punch! » Hyper Guerriero si scagliò su Sacro Spadaccino Angelico colpendolo con un micidiale pugno, circondato da un'aura bluastra, distruggendo il mostro avversario, ma stranamente Yukio non subì alcun danno « Ma cosa...? »

« Hai distrutto il mio mostro, peccato però che se Sacro Spadaccino Angelico viene distrutto in battaglia, io non subisco alcun danno da combattimento » Sorrise divertito il leader del Team Hope « E inoltre scopro la mia carta trappola Risveglio del Miracolo! » Disse Yukio rivelando una delle sue carte coperte

« Anche lui ha quella carta?! » Chiese Jack sorpreso.

« Quando un mio mostro viene distrutto in battaglia in questo turno, posso rievocarlo sul mio terreno! Ritorna, Sacro Spadaccino Angelico! » Sacro Spadaccino Angelico comparve per la seconda volta sul terreno (LV/8; ATK/2800)

« Dopo che Yusei l'aveva messo fuori gioco, quel mostro è tornato sul terreno come se non fosse successo nulla! » Disse Crow molto serio.

« Inoltre non bisogna sottovalutare il mostro Synchro di Yukio...è probabile che abbia un altro effetto speciale » Rispose Jack incrociando le braccia senza mai distogliere la sua attenzione dal duello.

« Già... » Sussurrò Crow.

« E non finisco qui. Infatti svelo subito la mia seconda carta trappola Pescata della Speranza (inventata)! Se un mostro "Angelico" viene evocato specialmente dal cimitero sul mio terreno, posso pescare una carta addizionale dal mio Deck e il mio avversario dovrà indovinare di che tipo di carta si tratta »

« Il tipo? »

« Esatto. Lascia che ti spieghi... » Rispose Yukio alzando la mano destra elencando i vari effetti a seconda del tipo di carta pescata e indovinata « Se pesco una carta "Trappola" e tu indovini, potrai pescare anche tu una carta dal tuo Deck, ma subirai 1000 danni ai tuoi Life Points...se invece pesco una carta "Magia" e tu indovini allora dovrò mandare la prima carta del mio Deck al cimitero però guadagnerò 1000 Life Points. Infine se pesco una carta "Mostro" e tu indovini, potrai aggiungere una carta mostro dal tuo cimitero alla tua mano, ma in quel caso subirai 300 danni per il livello del mostro aggiunto dal cimitero...»

« E' uno strano effetto... » Disse Jack.

« E che cosa succede se invece non indovino il tipo di carta? »

« Beh in quel caso subirai danni ai tuoi Life Points pari al valore di attacco del mostro "Angelico" che è stato evocato dal cimitero ovvero di Sacro Spadaccino Angelico e inoltre io guadagnerò Life Points pari al valore di attacco »

« 2800 danni a Yusei e Yukio invece guadagnerebbe 2800 Life Points... » Sussurrò Crow.

« Capisco...la tua intenzione era quella di far distruggere il tuo mostro per poter attivare questa tua carta trappola » Disse Yusei rimanendo sempre serio.

« Hai indovinato! Detto questo ora attivo l'effetto di Pescata della Speranza! » La carta trappola emanò una fortissima luce bianca e successivamente, la prima carta del Deck di Yukio iniziò a brillare. « Adesso vediamo se hai fortuna Yusei! » Disse mettendo la mano sul Deck pescando poi la carta che smise di illuminarsi (Deck Yukio: 39-1= 38; Carte Mano Yukio: 1+1=2) « Allora Yusei...cosa scegli? »

«...Scelgo "Trappola"! » Rispose risoluto Yusei e il leader del Team Hope mostrò la carta appena pescata. Il Signer per fortuna aveva indovinato.

« E' una carta trappola. Hai avuto fortuna per il momento, quindi anche tu puoi pescare una carta dal Deck, ma subirai 1000 danni! » Dalla carta trappola fuoriuscì un raggio accecante diretto verso Yusei che cercò di trattenersi dal dolore...un dolore reale (Yusei LP 8000-1000= 7000).

« Yusei?! » Domandò il Signer biondo.

« Che ti prende?! » Chiese subito dopo Crow.

« E' lo stesso...è lo stesso potere di Aki! Sei uno Psychic Duelist?! » Domandò Yusei scrutando il suo avversario.

« S-si...scusami, ma non era mia intenzione farti del male...Cercherò di fare più attenzione » Si scusò Yukio continuando « Il fatto è che sono molto emozionato di poter duellare con un duellante leggendario come te »

« Leggendario? »

« Si. Tu sei Fudo Yusei, la Stella Nascente del Satellite, colui che ha sconfitto sia i Dark Signer che Z-one » Yukio sorrise « Sei e sarai sempre il mio idolo, Yusei » Yusei non potè che fissarlo con grande stupore. « Il mio sogno è quello di seguire i tuoi ideali e di diventare un abile duellante come te...Un duellante leggendario »

« Yukio... » Si limitò a sussurrare Yusei.

« Forza Yusei! Continuiamo il nostro duello! » Disse poi Yukio.

« D'accordo! » Il Signer fece un lieve sorriso e pescò la nuova carta dal suo Deck per effetto della carta trappola Pescata della Speranza (Deck Yusei: 38-1= 37; Carte Mano Yusei: 0+1=1)« Direi che adesso posso terminare il mio turno »

« E' il mio turno! Pesco! » Disse Yukio pescando dal Deck

Turno: 4

Yusei LP: 7000                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 37                     

Yukio LP: 6000
Carte mano: 2
Carte deck: 37

« Si attiva il secondo effetto di Regno Angelico alla Standby Phase! »

« Il secondo effetto di Regno Angelico hai detto? »

« Durante ogni mia Standby Phase se controllo un mostro "Angelico" di livello 6 o superiore sul mio terreno, posso scegliere tre carte "Angelico" dal mio Deck e il mio avversario dovrà sceglierne una a caso. La carta che sceglierai verrà aggiunta alla mia mano e le restanti ritorneranno nel Deck » Spiegò Yukio.

« Ci mancava pure questa! Non solo Regno Angelico può far effettuare un'evocazione speciale, ma può pure far aggiungere una carta dal Deck! » Disse Crow guardando Jack.

"Yusei...cerca di sconfiggerlo in fretta...non so perchè, ma quando guardo questo ragazzo...Yukio...ho una strana sensazione..." Pensò Jack fissando con quegli occhi ametista il leader del Team Hope.

« Allora Yusei quale scegli? » Chiese Yukio sorridendo mostrando le tre carte

« Scelgo quella in mezzo » (Deck Yukio: 37-1=36; Carte Mano Yukio: 2+1=3)

« Bene allora evoco subito il mostro che ho appena aggiunto. Mostrati mostro Tuner: Incantatore Angelico (inventato)! » Disse Yukio e il mostro, vestito con un'armatura leggera e come arma possedeva un bastone dorato, comparve (LV/1; ATK/1000)

« Un altro mostro Tuner... » Mormorò tra sè Yusei.

« Benvenuto mio Incantatore Angelico » Disse Yukio sorridendogli « E adesso attivo la carta magia Richiamo Angelico (inventato)! Dal momento che controllo due mostri "Angelico", posso evocare specialmente dal Deck un altro mostro "Angelico" di livello 4 o inferiore » Prese la carta mostro dal Deck (Deck Yukio: 36-1=35) « Vieni avanti Incantatrice Angelica (Inventata)! » Il nuovo mostro di Yukio si materializzò vicino a lui. Era una donna dai capelli biondi, con un vestito bianco e dorato e con delle enormi ali da angelo (LV/1 DEF/0) « Attivo l'effetto di Incantatore Angelico! Una volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore, posso bandire dal gioco questo mostro e scegliere un mostro "Angelico" che controllo per fargli guadagnare 1000 punti di attacco fino alla End Phase, sebbene solamente quel mostro potrà attaccare per il resto del turno. Scelgo Sacro Spadaccino Angelico! » Disse Yukio prendendo la carta Incantatore Angelico e rimuovendola dal gioco facendo guadagnare a Sacro Spadaccino Angelico 1000 punti di attacco in più (Sacro Spadaccino Angelico ATK: 2800+1000= 3800)

« Ma è scemo? Si è dimenticato per caso dell'effetto di Gardna Rottame? » Disse Jack.

« Perchè invece non guardi il duello in silenzio? » Intervenne Hotaru.

« Che hai detto donna?! » Chiese Jack arrabbiato.

« Finiscila Jack! »

« Tsk! »

« Battle! Sacro Spadaccino Angelico attacca Gardna Rottame! » Il mostro Synchro angelico alzò la mano destra verso l'alto e fece materializzare la sua arma luminosa che divenne poi una una vera spada dorata e con alcuni motivi bianchi, e successivamente spiccò il volo dirigendosi verso il mostro del Signer.
 
« Attivo l'effetto di Gardna Rottame! Una volta durante il turno di un qualsiasi giocatore, posso far cambiare la posizione di battaglia di un mostro del mio avversario! Scelgo Sacro Spadaccino Angelico! » Gardna Rottame, come nel turno precedente, fece scontrare le sue braccia fra di loro generando per la seconda volta un'onda d'urto, ma diversamente da prima, la posizione di battaglia di Sacro Spadaccino Angelino non cambiò.

« Mi spiace deluderti, ma quando Incantatore Angelico viene rimosso dal gioco per il suo effetto, il mostro che guadagna 1000 punti di attacco, diventa immune dagli effetti delle carte mostro, trappola e magia del mio avversario fino alla End Phase » Rispose Yukio vittorioso.

« Che cosa?! »

« Si mette male » Disse Jack.

« In questo modo Yusei non potrà, non solo usare il normale effetto di Gardna Rottame, ma non potrà usare il suo secondo effetto su Sacro Spadaccino Angelico! » Continuò Crow.

« E non potrà usare nemmeno la sua carta coperta...» Concluse Jack.

« Esattamente. Gardna Rottame, una volta che viene distrutto in battaglia, può far cambiare la posizione di battaglia di un mostro dell'avversario però, in questo turno Sacro Spadaccino Angelico è immune dagli effetti...e questo significa che non può essere bersagliato e che quindi...» Yukio sorrise « L'attacco di Sacro Spadaccino Angelico continua! Shining Blow! » Sacro Spadaccino Angelico giunse sopra Gardna Rottame e con un potentissimo fendente, lo colpì distruggendolo « Sfortunatamente per te ora si attiva il secondo effetto di Sacro Spadaccino Angelico...Durante ogni Battle Phase può attaccare ben due volte... » Yukio sorrise per poi ordinare al suo mostro « Vai Sacro Spadaccino Angelico! Vai con il secondo attacco...Attacca Hyper Guerriero! »

« Stai correndo troppo Yukio! » Disse all'improvviso Yusei « Attivo il secondo effetto di Hyper Guerriero! »

« Come? »

« Se Hyper Guerriero sta attaccando o è attaccato, posso rimuovere dal gioco un mostro che è servito per la sua evocazione dal cimitero e far guadagnare il valore di attacco di quel mostro a Hyper Guerriero fino alla End Phase! »

« Magnifica mossa Yusei! » Si esaltò Crow.

« Non ci voleva » Mormorò Hotaru.

« Rimuovo dal gioco Hyper Synchron per far guadagnare 1600 punti di attacco a Hyper Guerriero! » Concluse rimuovendo il mostro Hyper Synchron (Hyper Guerriero: ATK: 2900+1600= 4500)
 
« Accidenti 4500 punti di attacco! » Sussurrò Takeshi preoccupato

« Ora l'attacco di Hyper Guerriero supera quello di Sacro Spadaccino Angelico...Contrattacca Hyper Guerriero! » Il mostro di Yusei obbedì e dirigendo il suo possente pugno meccanico verso la lama di Sacro Spadaccino Angelico, bloccò l'attacco distruggendo l'arma del mostro avversario. (Yukio LP: 6000-700= 5300)

« Che succede? » Domandò Yusei.

« Succede che ho attivato l'effetto di Incantatrice Angelica. Tributando questa carta, posso evitare la distruzione di un mio mostro "Angelico" in battaglia ( Gli effetti di "Incantatrice Angelica" possono essere usati solo una volta per turno) »

« Quel mostro non muore mai! » Disse Jack irritato.

« Passo alla Main Phase 2 e posiziono l'unica carta che ho in mano coperta. Termino il turno e si attiva l'effetto di Sacro Spadaccino Angelico! » Sacro Spadaccino Angelico aprì le sue grandi ali e il corpo di Yukio venne circondato da una luce verdastra (Yukio LP: 5300+1000= 6300) « Chissà quale sarà la tua prossima mossa...Yusei » Disse Yukio sorridendo (Hyper Guerriero ATK: 4500-1600= 2900; Sacro Spadaccino Angelico ATK: 3800-1000= 2800)



In ospedale, Aki si era svegliata ormai da diverse ore e l'unica cosa che pensava era sempre la stessa cosa...quegli incubi, ma soprattutto Yusei. Perchè sognava sempre quelle cose orribili? Perchè in quel sogno faceva del male a Yusei? E perchè in ogni suo sogno vedeva la se stessa di un tempo? Erano queste le domande che si stava e che continuava a porsi la Signer da diversi giorni. Qualcuno bussò alla porta facendo tornare alla realtà la ragazza « Avanti » Disse lei e la porta si aprì e vide il dottore accompagnato da delle persone che conosceva...« Rua! Ruka! Che bello vedervi... » erano Rua, Ruka e con sua grande sorpresa c'era anche Akito « Eh?...Kaburagi-kun? »

« Aki-san! » Salutò Ruka

« Ciao Aki-Onechan! Siamo venuti per vedere come stavi » Disse Rua contendo avvicinandosi, insieme alla sorella e ad Akito, alla Signer

« Vi ringrazio, ma non c'era bisogno... » Rispose Aki ai due gemelli guardando poi confusa il suo nuovo compagno di scuola « Kaburagi-kun, mi sorprende che anche tu sia venuto...mi fa molto piacere...»

« Ero un po' in pensiero così come lo era Yamamoto, la tua amica se non erro » Rispose lui mantenendo quel suo sguardo serio.

« Immagino mi abbia chiamata diverse volte » Sorrise la Signer e Akito distolse lo sguardo domandando poi

« Si...Ad ogni modo come stai ora Izayoi? »

« Rispetto a ieri sto meglio...grazie per il pensiero Kaburagi-kun »

« Ti terremo compagnia fino a quando i tuoi genitori non verranno a prenderti » Disse Rua sedendosi su una sedia vicino al letto

« Vorreste rimanere fino a sera? » Chiese Aki sorpresa

« Che problema c'è? Non abbiamo nulla da fare! »

« In verità tu dovresti studiare Rua... »

« Ma restare con Aki-onechan è più importante, Ruka! E poi ho poche cose da studiare e posso benissimo farle in mezz'ora »

"Ne dubito fortemente" Pensò la gemella

« Comunque siete molto gentili »

« Beh gli amici servono a questo » Sorrise Rua. Ruka invece guardava, a volte, Akito con preoccupazione. Quando aveva afferrato la sua mano, aveva stranamente percepito i sentimenti del ragazzo...come quella volta alla Duel Fortune Cup...la prima volta che lei, Rua e Yusei avevano incontrato Aki. Anche quella volta aveva sentito quel sentimento...la sofferenza, ma perchè era riuscita a sentirlo? Chi era Akito veramente?



Intanto davanti al negozio Poppo Time...

« E' il mio turno! Pesco! » Disse Yusei guardando la carta appena pescata pensando poi "Pescata Stellare (Inventata)...ottimo..."

Turno: 5

Yusei LP: 7000                     
Carte mano: 2                     
Carte deck: 36                     

Yukio LP: 6300
Carte mano: 0
Carte deck: 35

« Attivo la carta magia Pescata Stellare! Mandando un mostro Tuner dalla mia mano al cimitero...» Spiegò il Signer mandando il mostro Tuner Turbo Synchron « Posso pescare altre tre carte dal Deck! » Mise la mana sul Deck estraendo le tre nuove carte da esso (Deck Yusei: 36-3= 33 Carte Mano Yusei: 0+3=3) « Dopodichè evoco Esploratore Synchron! » Continuò il Signer posizionando la carta su una Zona Carte Mostro disponibile e facendo apparire così l'ologramma del mostro (LV/2; ATK/0) « Quando Esploratore Synchron viene evocato normalmente, posso evocare specialmente un mostro "Synchron" dal mio cimitero però i suoi effetti saranno negati »

« Yusei ribalterà la situazione! Fagliela vedere! » Disse Jack

« Evoco dal mio cimitero il mostro Tuner: Turbo Synchron!» Il mostro comparve al fianco di Yusei (LV/1; ATK/100) « Poi attivo l'effetto di Porcospino Aculeobulloni dal mio cimitero! Se sul mio terreno è presente un mostro Tuner, posso evocarlo specialmente sul mio terreno »Spiegò Yusei all'avversario prendendo e posizionando la carta Porcospino Aculeobulloni sul suo Duel Disk « Quindi evoco di nuovo Porcospino Aculeobulloni! » (LV/2; ATK/800)

« Vedo che finalmente hai usato l'effetto di quel mostro... » Disse Yukio « Le cose si fanno molto interessanti »

« Attivo ora il terzo effetto di Hyper Guerriero » Continuò Yusei « Una volta per turno, posso ridurre il livello di un mostro sul terreno al livello 2 o meno! Riduco di un livello Esploratore Synchron! » Spiegò Yusei (Esploratore Synchron LV: 2-1=1 ) « Unisco Esploratore Synchron di livello 1, Porcospino Aculeobulloni di livello 2 a Turbo Synchron di livello 1 (1+2+1=4)! I desideri uniti divengono una stella di nuova luce che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! Rivelati! Braccio Arsenale!  » Un'enorme braccio meccanico comparve vicino a Yusei (LV/4; ATK/1800 ) « Quando Porcospino Aculeobulloni viene evocato specialmente per il suo effetto e successivamente lascia il terreno, viene rimosso dal gioco » Detto questo, il Signer attivò un'altra carta che aveva in mano « Attivo ora la carta magia Synchro Cambiamento! Questa carta mi consente di rimuovere dal gioco un mostro Synchro che controllo e di poterne evocare un altro dello stesso livello del mostro Synchro rimosso dal gioco direttamente dal mio Extra Deck! Rimuovo dal gioco Hyper Guerriero di livello 8 per poter evocare Drago Polvere di Stelle! » Prese il suo mostro preferito posizionandolo su una Zona Carte Mostro. Yukio e tutti gli altri rivolsero il loro sguardo verso l'alto, esattamente sopra Yusei, vedendo con grande meraviglia il mostro più potente del Signer, Drago Polvere di Stelle che apparì ruggendo aprendo quelle sue magnifiche ali bianche (LV/8; ATK/2500).

"Bravo Yusei...era questo che volevo vere...Drago Polvere di Stelle..." Pensò Yukio sorridendo nel vedere le mosse di Yusei

« Quello è... » Sussurrò Takeshi.

« Drago Polvere di Stelle...» Continuò Hotaru.

« Drago Polvere di Stelle...che meraviglia... » Mormorò Yukio.

« Attivo l'effetto di Braccio Arsenale! Una volta per turno posso equipaggiare questa carta ad un mostro sul terreno ed esso guadagna 1000 punti di attacco! Scelgo di equipaggiarlo a Drago Polvere di Stelle » Il Braccio Arsenale in pochissimi secondi, si agganciò al braccio destro del drago (Drago Polvere di Stelle: ATK: 2500+1000= 3500)

« Adesso Drago Polvere di Stelle è più forte di Sacro Spadaccino Angelico! » Disse Crow

« Non male...non male Yusei! » Rispose Yukio più contento che mai « Era da sempre che desideravo trovarmi faccia a faccia con te e Drago Polvere di Stelle! » Yusei alzò la mano destra verso l'alto « Uh? »

« Battle! Drago Polvere di Stelle attacca Sacro Spadaccino Angelico! Shooting Sonic! » Il Drago obbedì aprendo lentamente la sua bocca facendo fuoriuscire quella sfera bianca e azzurra, potenziata da Braccio Arsenale, indirizzandola verso il mostro Synchro di Yukio.

« NOOO! IL MIO ADORATO MOSTRO! » Disse Yukio disperato mentre l'attacco del drago di Yusei stava per raggiungere il suo mostro. Yukio da disperato, fece un sorriso scherzoso « Scherzavo! »

« Eh?! »

« Attivo la mia carta trappola Caduta delle Ali (inventata)! » Rispose Yukio svelando la sua carta trappola:« Dal momento che controllo un mostro "Angelico" posso attivare questa carta, la quale mi permette di scegliere per l'appunto un mostro "Angelico" che controllo, in questo caso Sacro Spadaccino Angelico, e spedirlo nel Deck e, facendolo, posso evocare dal mio cimitero tanti mostri "Angelico" la cui somma dei livelli sia uguale al mostro che ho scelto. Visto però che Sacro Spadaccino Angelico è un mostro Synchro, non ritornerà nel Deck, bensì nell'Extra Deck! » Mentre spiegava l'effetto della carta trappola e mentre Sacro Spadaccino Angelico svaniva, il leader del Team Hope prese due mostri dal suo cimitero, piazzandoli sul suo Duel Disk:« Tornate in campo! Soldato Angelico (LV/2; DEF/500)! Luogotenente Angelico! (LV/6; DEF/1800) ».

« Accidenti ora ha dei mostri in difesa... » Disse Crow seguendo ogni singola dell'avversario di Yusei

« Si, però grazie all'effetto di Braccio Arsenale Yusei potrà infliggere un danno pari al valore di attacco del mostro che Drago Polvere di Stelle distruggerà » Aggiunse Jack sorridendo.

« Esatto! » Concluse Crow.

« Vai Drago Polvere di Stelle! Attacca Luogotenente Angelico! » L'attacco di Yusei andò a segno e l'effetto di Braccio Arsenale si attivò « Quando un mostro equipaggiato con Braccio Arsenale distrugge un mostro, infliggo un danno pari al valore di attacco del mostro appena distrutto! » Drago Polvere di Stelle alzò il braccio destro dove vi era Braccio Arsenale e da esso, partì un raggio rosso che colpì il povero Yukio (Yukio LP: 6300-2300= 4000)

« Complimenti » Disse Yukio sorridendo sempre al suo avversario « Però adesso si attiva l'effetto di Soldato Angelico: se un mostro "Angelico" viene distrutto, posso aggiungere una carta trappola normale dal cimitero alla mia mano » Prese la carta Risveglio del Miracolo aggiungendola alla sua mano (Carte Mano Yukio: 0+1=1)

"Ha ripreso Risveglio del Miracolo..." Pensò Yusei guardando l'unica carta in mano a Yukio « Posiziono l'unica carta che ho in mano e termino il turno! » Concluse infine il Signer.

« Allora è il mio turno! Pesco! »

Turno: 6

Yusei LP: 7000                     
Carte mano: 0                     
Carte deck: 33                     

Yukio LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 34

« Sfortunatamente il secondo effetto di Regno Angelico non si attiva...però attivo il suo primo effetto. Pago 3500 Life Points (Yukio LP: 4000-3500= 500) per poter evocare dalla mia mano specialmente Cavaliere Angelico (inventato) di livello 7! » Disse Yukio evocando il nuovo mostro, un soldato con la stessa armatura dei mostri "Angelici", ma in sella a un cavallo bianco anch'esso alato (LV/7; ATK/2600)

« 3500?! Ma così- » Disse Crow

« Gli rimangono solo 500 Life Points » Continuò Jack perplesso dalla scelta di Yukio.

« Sembra che alla fine si sia deciso » Disse Takeshi.

« Si... » Rispose Hotaru.

« Perchè lo hai fatto? Così ti sono rimasti solo 500 Life Points! » Chiese Yusei non capendo.

« Ora vedrai Yusei! Attivo l'effetto di Incantatrice Angelica! Quando sul mio terreno ci sono 2 o più mostri "Angelici", posso rievocarla dal mio cimitero sul mio terreno, a condizione di rimuoverla dal gioco non appena lascerà il terreno. Questo effetto però non può essere utilizzato nello stesso turno in cui Incantatrice ha già usato il suo primo effetto... » Disse Yukio riprendendo la carta mostro e posizionandola sul Duel Disk « Perciò torna in vita, Incantatrice Angelica! » La donna alata comparve ancora una volta (LV/1; ATK/0)

"Ha in campo un mostro di livello 7, uno di livello 1 e infine un altro di livello 2..." Pensò Yusei guardando il terreno avversario fino a quando non spalancò di colpo gli occhi "Questo...non può essere!"

« Sembra che tu abbia capito...Yusei » Disse Yukio alzando poi la mano destra verso l'alto « Unisco Cavaliere Angelico di livello 7, Incantatrice Angelica di livello 1 a Soldato Angelico di livello 2 (7+1+2=10)! Sacro guardiano della luce è giunto il momento di brandire il tuo martello del giudizio! Discendi dal cielo e combatti per il bene supremo! Evocazione Synchro! Mostrati a noi, Sacro Paladino Angelico (inventato)! » Nel dire quelle parole, dalla luce bianca-verdastra formatasi nel cielo, comparve il nuovo mostro del leader del Team Hope. Era un soldato con un'armatura, un'elmo e un enorme martello completamente dorati ed aveva anche un lungo mantello bianco come le possenti ali angeliche sulla schiena. (LV/10; ATK/3300)

« Allora...è questo il suo mostro più forte » Sussurrò meravigliato Jack come lo era Crow.

« Sacro Paladino Angelico... » Ripetè Yusei guardando quel mostro sconvolto.

« Ti presento il mio caro Sacro Paladino Angelico! » Disse Yukio per poi continuare « Si attiva l'effetto del mio mostro Cavaliere Angelico! Quando viene usato come mostro materiale per un'evocazione Synchro, guadagno 1000 Life Points » (Yukio LP: 500+1000= 1500) « ...Sfortunatamente per te, si attiva anche l'effetto di Sacro Paladino Angelico ovvero che quando viene Synchro evocato, una volta per duello, infliggo al mio avversario 1000 Life Points pari al numero di mostri materiali Synchro utilizzati per la sua evocazione e io invece guadagnerò Life Points dello stesso valore »

"Accidenti!" Pensò Yusei corrugando la fronte

« HOLY LIGHT! » Disse Yukio e il mostro appena evocato, venne ricoperto da un luce intensa che si divese però in due raggi. Uno di questi andò verso Yukio che venne circondato da un'aura verde (Yukio LP: 1500+3000= 4500) mentre l'altro raggio colpì Yusei circondandolo di un'aura rossa.

« AAAAHHHHHH! » Urlò Yusei (Yusei LP: 7000-3000= 4000)

« YUSEI!! » Gridarono insieme i due amici del Signer.

« Adesso attivo l'effetto di Sacro Paladino Angelico... » Sorrise vittorioso «...Una volta per turno, posso distruggere un numero di carte magia e trappola del mio avversario pari al numero di carte che ho in mano! »

« Ma...sul terreno c'è Drago Polvere di Stelle e posso negare questo effetto! » Ribattè Yusei riprendendosi dal danno subito.
 
« E' vero che hai Drago Polvere di Stelle, ma grazie all'effetto di Cavaliere Angelico non potrai farlo »

« L'effetto di Cavaliere Angelico hai detto? »

« Oltre a farmi guadagnare 1000 Life Points, se Cavaliere Angelico viene usato come mostro materiale per un'evocazione Synchro di un mostro "Angelico", quel mostro non potrà essere distrutto dagli effetti di mostri, trappole e magia! »

« Che hai detto?! » Chiese Yusei

« Non è possibile... » Sussurò Crow incredulo

« Quindi attivo l'effetto di Sacro Paladino Angelico! Visto che ho una carta in mano, Sacro Paladino Angelico potrà distruggere una tua carta magia e/o trappola...e visto che il tuo Braccio Arsenale è equipaggiato al tuo drago, esso è considerato una carta magia...Vai Sacro Paladino Angelico! » Il martello dorato del mostro di Yukio si illuminò « HOLY SHOCK! » Sacro Paladino Angelico indirizzò il suo martello verso il campo di Yusei e un raggio giallo colpì il braccio destro di Drago Polvere di Stelle distruggendo Braccio Arsenale. (Drago Polvere di Stelle: 3500-1000= 2500)

« Braccio Arsenale! » Disse Yusei preoccupato

« Battle! » Yukio indicò Drago Polvere di Stelle « Vai Sacro Paladino Angelico! Attacca Drago Polvere di Stelle! » Il mostro angelico afferrò saldamente, con entrambe le mani, il suo martello dorato correndo e successivamente aprendo le ali, volando poi verso Drago Polvere di Stelle « Mi dispiace per te e per il tuo mostro, Yusei...ma penso che Drago Polvere di Stelle sia finito! » Il mostro di Yukio giunse sopra Drago Polvere di Stelle pronto a schiacciarlo ed a distruggerlo con il suo martello del giudizio.


Yukio è un avversario alquanto bizzaro eh? XD Gli piace scherzare e ridere, ma a duellare non lo ferma più nessuno (sta dando del filo da torcere a Yusei soprattutto ora che ha evocato Sacro Paladino Angelico)...Spero che il capitolo e il duello vi siano piaciuto :D Alla prossima! ^^
Cover aggiunta ed ecco il disegno di Sacro Paladino Angelico :D




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Capitolo 9
*** La Contromossa di Yusei ***


Salve gente! :D Scusate il ritardone, ma avuto sempre i soliti impegni...Dunque, prima di tutto ringrazio come sempre tutti i recensori e tutte le persone che mi stanno seguendo. Nel capitolo precedente abbiamo avuto l'onore di conoscere meglio Yukio e i suoi compagni e abbiamo visto anche che Akito è andato insieme ai gemelli a trovare Aki...Nel frattempo il duello tra Yusei e Yukio inizia e sembra che ora il nostro Signer sia diciamo nei guai XD Finalmente è giunto il momento di scoprire come procederà questo duello...Vi lascio al capitolo! :D Buona lettura ^^


Capitolo 9 - La Contromossa di Yusei

 

Il mostro di Yukio si preparò a sferrare il colpo che avrebbe segnato la fine di Drago Polvere di Stelle, ma prima che riuscisse nel suo intento, Yusei svelò una delle sue carte coperte « Scopro la mia carta trappola! Spaventapasseri di Ferraglia! » La carta appena attivata giunse davanti all'enorme martello dorato bloccando l'attacco di Sacro Paladino Angelico. « Questa carta si attiva quando un mostro del mio avversario dichiara un attacco e lo nega! » Sacro Paladino Angelico tornò di nuovo vicino al leader del Team Hope « E dopo l'attivazione, posso riposizionarla sul terreno »

« Meno male...» Disse Crow

« Così quella carta era Spaventapasseri di Ferraglia...» Aggiunse Jack con tono serio

« Anche se Sacro Paladino Angelico non può essere distrutto dagli effetti dei mostri, magie e trappola, può sempre essere bersagliato da esse...» Rispose Yusei

« Ci è mancato poco però, immagino che Yukio sapesse già che Yusei aveva Spaventapasseri di Ferraglia » Rispose Takeshi rivolgendosi prima a Hotaru e poi a Yukio

« COME?! QUINDI AVEVI SPAVENTAPASSERI DI FERRAGLIA COPERTA?! » Chiese Yukio sorpreso. I compagni dei rispettivi Team che stavano assistendo al duello, caddero per la seconda volta a terra in stile anime comico.

« MA SEI SCEMO?! ATTACCHI SENZA PENSARE?! YUSEI AVEVA DUE CARTE COPERTE ED ERA LOGICO CHE AVESSE UNA CARTA PER CONTRASTARTI! RAZZA DI STUPIDO! » Lo rimproverò Hotaru

« Ammetto che Yukio è peggiore di te, Crow » Disse Jack guardando l'amico

« G-già...EEEEH?! E con questo che vorresti dire?! » Gli domandò ora Crow arrabbiato

« Calmatevi! Prima stavo scherzando eheheh...Immaginavo che tra le due carte coperte ci potesse essere Spaventapasseri di Ferraglia » Disse Yukio riportando la sua attenzione verso il suo avversario che rimase impassibile come sempre del resto « Volevo solo verificare se la mia impressione era corretta »

« Ho capito! Yukio voleva vedere se Yusei aveva effettivamente Spaventapasseri di Ferraglia così- » Spiegò Crow, ma Yusei continuò la frase al posto suo

« Così, nel tuo prossimo turno, utilizzerai l'effetto di Sacro Paladino Angelico per distruggere Spaventapasseri di Ferraglia... »

« Precisamente...Sei un tipo molto sveglio Yusei come d'altronde mi aspettavo » Sorrise Yukio « Passo alla Main Phase 2 e posiziono una carta coperta. Termino il turno »

« E' il mio...turno! » Dichiarò Yusei pescando.

Turno: 7

Yusei LP: 4000                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 32                     

Yukio LP: 4500
Carte mano: 0
Carte deck: 34

« Attivo la mia carta trappola Contrattacco Sonico! (inventato) »

« Contrattacco Sonico? » Ripetè sorpreso Yukio

« Mandando la prima carta del mio Deck al cimitero, posso evocare un mostro di livello 4 o inferiore dal mio Deck, ma i suoi effetti saranno negati fino alla End Phase! » Spiegò Yusei mandando la prima carta del suo Deck al cimitero e prendendo poi il mostro scelto posizionandolo sul suo Duel Disk (Deck Yusei: 32-2=30) « Appari adesso Drago Propulsore! (Inventato) » Successivamente a queste parole, un piccolo drago bianco con motore sulla schiena si materiallizzò in posizione di difesa (LV/3; DEF/1300) « Termino il turno » Concluse infine il Signer.

« Mi chiedo quale sia la tua strategia...ma suppongo che lo scoprirò » Rispose Yukio mettendo la mano sul suo Deck « E' il mio turno! »

Turno: 8

Yusei LP: 4000                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 30                     

Yukio LP: 4500
Carte mano: 1
Carte deck: 33

« Come ben saprai si attiva il secondo effetto di Regno Angelico alla Standby Phase. Se controllo un mostro "Angelico" di livello 6 o superiore sul mio terreno, posso scegliere tre carte "Angelico" dal mio Deck e il mio avversario dovrà sceglierne una a caso. La carta che sceglierai verrà aggiunta alla mia mano e le restanti ritorneranno nel Deck » Spiegò Yukio prendendo le tre carte dal Deck « Bene Yusei devi scegliere »

« Scelgo quella a destra »  Rispose Yusei (Deck Yukio: 33-1=32; Carte Mano Yukio: 1+1=2)

« Ora che ho due carte però, attivo l'effetto di Sacro Paladino Angelico! »

« Ci siamo » Sussurò Jack

« Una volta per turno, posso distruggere un numero di carte magia e/o trappola del mio avversario pari al numero di carte che ho in mano! Ho due carte in mano quindi adesso...Sacro Paladino Angelico potrà distruggere la tua carta coperta ovvero Spaventapasseri di Ferraglia! » Sacro Paladino Angelico, come nel turno precedente di Yukio, indirizzò il suo martello verso il campo di Yusei.

« Attivo l'effetto di Dissimulatore di Effetto dalla mia mano! » Intervenne Yusei.

« Hai detto Dissimulatore di Effetto?! » Chiese Yukio.

« Durante la Main Phase del mio avversario, se si attiva l'effetto di un mostro io posso scartare questa carta per negare gli effetti di quel mostro fino all'End Phase! »

« Bravo Yusei! » Si esaltò Crow

« In questo modo non solo gli impedisce di distruggere Spaventapasseri di Ferraglia, ma non potrà nemmeno attaccare » Disse Jack.

« Adesso ho capito...avevi Dissimulatore di Effetto in mano...Hai salvato Spaventapasseri di Ferraglia solo per questo turno e visto che non potrò attaccare a causa della tua trappola, ora dovrò andarci pesante... Attivo la carta magia Danno dal Cielo! (Inventata) Se sul mio terreno  è presente un mostro "Angelico" con 2000 punti di attacco o più, posso infliggere al mio avversario danno pari all'attacco di quel mostro "Angelico" a patto che rinunci alla Battle Phase »   

« Come?! » Chiese Crow preoccupato.

« Sacro Paladino Angelico ha 3300 punti di attacco quindi- » Disse Jack.

« Yusei subirà 3300 danni » Continuò Hotaru.
 
All'improvviso un raggio dal cielo colpì in pieno Yusei « AHHHH! » (Yusei LP: 4000-3300= 700)  

« Posiziono una carta coperta e termino il turno » Concluse infine Yukio guardando Yusei « Se vuoi sconfiggermi dovrai farlo in questo tuo turno, Yusei » "Ti rimangono solo 700 Life Points e in più nel prossimo turno potrò distruggere Spaventapasseri di Ferraglia...Mi chiedo ora come farai a sconfiggermi Yusei, ma trattandosi di te sono certo che troverai una strategia..."

"Yukio nel suo prossimo turno attiverà l'effetto di Sacro Paladino Angelico per distruggere Spaventapasseri di Ferraglia..." Pensò Yusei portando la sua attenzione verso il mostro di Yukio "Grazie all'effetto di Incantatrice Angelica, Yukio ha reso praticamente indistruttibile il suo mostro...prima mi sono salvato solo grazie a Dissimulatore di Effetto..." guardò subito dopo la carta coperta di Yukio "La carta di Yukio è Risveglio del Miracolo quindi sicuramente sa bene che io cercherò di distruggere il suo mostro...Una volta sacrificato, l'effetto di Drago Propulsore è quello di potenziare un mostro Synchro sul mio terreno di 800 punti fino alla End Phase e in più, il mostro che guadagna quel valore di attacco se distrugge un mostro può attaccare un'altra volta però, anche se attivassi questo effetto, Drago Polvere di Stelle arriverebbe allo stesso attacco di Sacro Paladino Angelico quindi sarebbe tutto inutile..." Yusei guardò il suo Deck "Tutto dipenderà dalla carta che pescherò..." Mise la mano destra sul Deck "Questa è la mia ultima possibilità...Devo vincere...per poter aiutare Aki...io...devo vincere!" « E' il mio turno!! » Disse Yusei penscando dal Deck.

Turno: 9

Yusei LP: 700                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 29                     

Yukio LP: 4500
Carte mano: 0
Carte deck: 32

Yusei, dopo aver guardato la carta pescata, sorrise. "Sta sorridendo?" Pensò Yukio.

« Attivo l'effetto di Drago Propulsore! Se sul mio terreno è presente un mostro Synchro, posso sacrificarlo per aumentare il valore di attacco di quel mostro di 800 punti e inoltre se esso distrugge un mostro in battaglia, può attaccare una seconda volta! » Disse Yusei spedendo al cimitero Drago Propulsore (Drago Polvere di Stelle ATK: 2500+800= 3300)

« Non è abbastanza...Drago Polvere di Stelle ora ha lo stesso valore di attacco di Sacro Paladino Angelico...»  Sussurrò Crow.

« Battle! »

« Eh?! »  

« Drago Polvere di Stelle attacca Sacro Paladino Angelico! » Il drago obbedì al Signer e come prima, aprì completamente la sua bocca generando la sfera bianca-azzurra puntandola verso il mostro avversario.

« Pur di distruggere Sacro Paladino Angelico sacrificheresti il tuo drago, Yusei? Purtroppo sarà inutile perchè io ho Risveglio del Miracolo che riporterà in gioco il mio mostro mentre tu resterai senza mostri e nel mio turno, dato che non ci sarà Drago Polvere di Stelle, potrò distruggere comunque Spaventapasseri di Ferraglia » Intervenne Yukio.

« Ha ragione...lui ha ancora Risveglio del Miracolo » Disse Jack.  

« Quello che dici è corretto, ma attivo una carta magia rapida dalla mia mano! Sintonizzato per la Battaglia! » Rispose Yusei attivando la carta nominata.

« COME?! » Dissero insieme i membri del Team Hope.  
   
« Rimuovendo dal gioco un mostro Tuner nel mio cimitero, un mostro che controllo può guadagnare il valore di attacco di quel Tuner! » Yusei prese il mostro scelto « Rimuovo Rottame Synchron che ha un 1300 punti di attacco » (Drago Polvere di Stelle ATK: 3300+1300= 4600)  

« Ora ha 4600 punti di attacco! » Disse Yukio sorpreso.

« Quindi sarà il tuo mostro a essere distrutto...Vai Drago Polvere di Stelle! SHOOTING SONIC! » Ordinò infine Yusei e il suo drago sferrò il suo attacco distruggendo il mostro avversario infliggendo danni a Yukio.

« Accidenti! » (Yukio LP: 4500-1300= 3200) « Però...ora attivo la carta Risveglio del Miracolo! Quando un mio mostro viene distrutto in battaglia in questo turno, posso rievocarlo sul mio terreno! Ritorna Sacro Paladino Angelico! » (LV/10; DEF/2500)  
 
« Lo ha evocato in posizione di difesa...» Mormorò Crow.

« Grazie all'effetto di Drago Propulsore, se il mostro che ha guardagnato 800 punti di attacco distrugge un mostro, può sferrare un altro attacco » Disse Jack.

« Precisamente. Ora anche se attaccherai, non potrai infliggermi alcun danno Yusei! »

« Vai con il secondo attacco Drago Polvere di Stelle! Shooting Sonic! » La sfera cosmica venne lanciata ancora una volta verso Sacro Paladino Angelico distruggendolo definitivamente generando una coltre di fumo che offuscò la vista del leader del Team Hope « Termino il turno » (Drago Polvere di Stelle ATK: 4600-800= 3800)
 
Con suo grande stupore, non appena la coltre di fumo svanì,Yukio si ritrovò davanti Drago Polvere di Stelle « Ma che cosa? »

« Alla End Phase, il mostro Synchro che ha guadagnato 800 attacco grazie all'effetto di Drago Propulsore viene rimosso dal gioco e infligge all'avversario un danno pari all'attacco del mostro rimosso! »

« Cosa?! »

« Normalmente Drago Polvere di Stelle ha 2500 punti di attacco, ma grazie all'effetto di Sintonizzato per la Battaglia- » Disse Jack.

« Drago Polvere di Stelle ora ha 3800 punti di attacco permanente e questo significa... » Continuò Crow.
 
« Che subirai 3800 danni! » Concluse infine Yusei alzando la mano verso l'alto « Vai, Drago Polvere di Stelle! » Il drago iniziò a brillare per poi svanire nel nulla e al suo posto, comparvero delle piccole sfere bianche che si gettarono su Yukio. (Yukio LP: 3200-3800= 0)

Vedendo i propri Life Points a 0, Yukio alzò il capo guardando Yusei, facendo un lieve sorriso e ammiccando « E' stato davvero un duello magnifico...Sei veramente bravo, Yusei! » Il Signer invece rimase fermo e in silenzio a fissare Yukio con serietà ricambiando poi il sorriso.

« Ti ringrazio anche tu lo sei stato » Rispose Yusei avviciandosi ad Yukio porgendogli la mano « Sei un abile duellante, Yukio »

« Grazie mille Yusei » Rispose Yukio afferrando e stringendo la mano di Yusei « E' stato veramente bello sfidarti »

« Mi spieghi però una cosa? » Chiese ad un tratto Yusei lasciando la presa sulla mano del leader dell'altra squadra « Si può sapere perchè hai deciso di perdere volontariamente? » Quella domanda suscitò tanta perplessità negli altri Signer e nei compagni di Yukio, ma soprattutto in quest'ultimo.

« EH?! »

« Come?! Che vuoi dire? » Domandò Yukio confuso

« Visto il tuo modo di duellare, dubito che non avessi un'asso nella manica... » Rispose Yusei fattosi più serio « Avevi una carta coperta e ho come l'impressione che quella carta potesse capovolgere la situazione a tuo vantaggio...ho ragione? » Jack e Crow guardarono Yukio sorpresi così come Hotaru e Takeshi. Possibile che Yukio avesse voluto perdere di propria volontà? E se fosse stato così allora qual'era il motivo che lo aveva spinto a perdere?

«...Devo dire che oltre ad essere un duellante eccezionale sei anche molto perspicace... » Rispose Yukio mostrando un lieve sorriso « Diciamo che hai ragione...non ho voluto attivare la carta volontariamente »

« Come sarebbe? » Chiese Crow

« E mi potresti spiegare il motivo? » Domandò Yusei non capendo

« Semplicemente non volevo usare una certa carta contro di te...»

« Che vuoi dire? » Chiese Yusei

« Mi dispiace, ma per il momento non posso dirtelo...Noi non siamo qui per discutere di questo, non è così Yusei? Voi volete informazioni...quindi vi diremo il necessario. Allora immagino che avete delle domande da fare »

« Io ne avrei una. Sapete chi sono i responsabili e perchè hanno liberato Mephixum? » Chiese Crow. Yukio l'osservò per diversi secondi...Yukio conosceva fin troppo bene quelle persone quindi la risposta doveva essere un "si" eppure lui rispose diversamente...

« No...non lo sappiamo »

« Facevate parte dell'Arcadia Movement? » Domandò subito dopo Jack

« Perchè fai questa domanda? » Chiese Hotaru

« Perchè è strano che non li conosciate...Crow ci ha detto che uno dei responsabili, una donna per la precisione, è una Psychic Duelist »

« E visto che sono anch'io uno Psychic Duelist pensavate che li conoscessi e che facessi parte di quel movimento? Mi spiace, ma non è così e comunque solo io e Hotaru siamo Psychic Duelist... » Rispose Yukio guardando l'altro compagno « Takeshi non lo è »

« Capisco...quindi non facevate parte dell'Arcadia Movement...» Mormorò Crow

« Sfortunatamente non so molto su quei tre però, ho delle informazioni su Mephixum e sul perchè Aki ha fatto quei sogni enigmatici...» Disse Yukio

« E tu come fai a sapere che Aki ha fatto dei sogni? » Chiese Yusei serio

« Semplicemente lo so...Ad ogni modo quei sogni sono un avvertimento...» Rispose il leader del Team Hope

« Un avvertimento? » Ripetè Crow

« Si...quei sogni sono delle visioni che potrebbero diventare realtà se Mephixum riesce ad ottenere ciò che vuole...per questa ragione il Crimson Dragon ha cercato di mostrare alla vostra amica il futuro...voleva avvertirla dell'emminente risveglio di Mephixum »

« Questo spiega quel sogno enigmatico, ma non comprendo il perchè è stata solo lei ieri sera a percepire il risveglio di Mephixum » Disse Yusei serio e allo stesso tempo preoccupato

« Questo purtroppo non lo so...forse il Crimson Dragon ha cercato di avvisarla però, penso che troveremo la risposta negli archivi... »

« Che tipo di informazioni hai invece su Mephixum? » Chiese Jack

« Beh...per poter rispondere a questa domanda devo prima raccontarvi la storia di Mephixum »



Nell'Arcadia Movement invece Ran e Mephixum erano nella sala dedicata ai duelli dove Omega stava svolgendo un duello simulato con uno dei Duel Bot del movimento (duel bot che non erano molto avanzati come quelli di Yliaster ovviamente). Omega dopo aver trasformato il suo braccio destro in un Duel Disk, lo attivò dando inizio al match. Il Duel Bot avversario era stato programmato da Omega stesso affinchè potesse utilizzare un Deck identico a quello di Jack Atlas. Possedeva tutte le carte del Signer compreso Arcidemone Drago Rosso che però era una copia dell'originale, copia creata dall'Ex-Duel Bot degli Yliaster, visto che di quella carta ne esisteva una sola al mondo « Inizio io...E' il mio turno » Disse Omega con una voce meccanica.

Turno: 1

Omega LP: 8000                     
Carte mano: 5                     
Carte deck: 40                     

Duel Bot LP: 8000
Carte mano: 5
Carte deck: 40

« Se non controllo mostri, posso evocare questa carta dalla mia mano senza tributi. Evoco M-K: Soldato Mitragliatore! (inventato)» Un robot grigio e nero, con gli occhi verdi, di medie dimensioni e con dei mitragliatori al posto delle mani si affiancò al Duel Bot (LV/5; ATK/1900) « Successivamente attivo l'effetto di questo mostro dalla mia mano che può essere evocato specialmente solo se sul mio terreno è presente un mostro "M-K". Vieni avanti mostro Union: M-K: Drone Meccanico! (inventato) » L'ologramma del piccolo robot volante, privo di braccia e gambe, ma con delle eliche sopra la testa e con gli occhi meccanici verdi, comparve (LV/2; ATK/500) « Attivo l'effetto di M-K: Drone Meccanico! Una volta per turno posso equipaggiare questa carta ad un mostro sul mio terreno che guadagnerà 500 punti di attacco e di difesa...Scelgo di equipaggiarla a M-K: Soldato Mitragliatore » Il drone meccanico giunse dietro all'altro mostro di Omega attaccandosi poi alla sua schiena potenziando il suo valore di attacco (M-K: Soldato Mitragliatore ATK: 1900+500= 2400; DEF: 1400+500= 1900) « Posiziono due carte coperte e termino il turno » Concluse Omega

« E' il mio turno »  

Turno: 2

Omega LP: 8000                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 40                     

Duel Bot LP: 8000
Carte mano: 6
Carte deck: 39

« Dalla mia mano, mando un mostro di livello 4 o inferiore al cimitero (Carte Mano Duel Bot: 6-1=5) per poter evocare specialmente Gigante del Potere » Disse il Duel Bot spedendo al cimitero Risonatore Synchro di livello 1 ed evocando il mostro scelto specialmente (LV/6; ATK/2200) « Il livello di Gigante del Potere viene diminuito del mostro che è stato mandato al cimitero...Ho mandato Risonatore Synchro di livello 1 quindi Gigante del Potere scenderà di un livello » (Gigante del Potere LV: 6-1=5 ) « Ora evoco il mostro Tuner: Diapason Orologio » Il mostro Tuner con un enorme orologio sulla schiena si materializzò nel campo del Duel Bot (LV/3; ATK/1200) « Unisco Gigante del Potere di livello 5 a Diapason Orologio di livello 3 (5+3=8)! Evocazione Synchro! Appari Arcidemone Drago Rosso » Il mostro-copia dell'originale apparì aprendo le sue ali e ruggendo, ma diversamente dal vero Arcidemone Drago Rosso, questo era nero e verde. (LV/8; ATK/3000)

« Attivo la carta trappola Avvertimento Solenne! » Intervenne Omega svelando la carta appena nominata « Pagando 2000 Life Points, nego l'attivazione di una carta magia, trappola o l'evocazione di un mostro » (Omega LP: 8000-2000=6000) Un fulmine fuoriuscì dalla carta trappola di Omega colpendo il mostro Synchro appena evocato distruggendolo.

« Posiziono una carta coperta e termino il turno » Si limitò a dire il Duel Bot

« E' il mio turno. Pesco »

Turno: 3

Omega LP: 6000                  
Carte mano: 2                     
Carte deck: 39                     

Duel Bot LP: 8000
Carte mano: 2
Carte deck: 39

« Attivo l'effetto di M-K: Drone Meccanico. Una volta per turno posso equipaggiarla o disequipaggiarla ad un mostro sul terreno. Quindi rievoco M-K: Drone Meccanico (LV/2; ATK/500) (M-K: Soldato Mitragliatore ATK: 2400-500=1900; DEF: 1900-500= 1400). Attivo la carta magia Duplicazione di Macchine. Se sul mio terreno è presente un mostro di tipo Macchina di 500 punti di attaco, posso evocare le altre copie direttamente dal Deck » (Deck Omega: 39-2= 37) I due nuovi mostri comparvero sul terreno e Omega continuò con la sua mossa « Sacrifico il mostro M-K: Drone Meccanico che precedentemente era equipaggiato con uno dei due nuovi M-K: Drone Meccanico per poter evocare M-K: Devastatore (inventato) » Omega mise la carta su una delle zone carte mostro evocando così il nuovo mostro, un enorme mecha completamente nero, con un'unico grande occhio giallo e con delle possenti mani, camparve sul campo (LV/8; ATK/2850) « Attivo l'effetto di M-K: Drone Meccanico! Una volta per turno posso equipaggiare o disequipaggiare questa carta ad un mostro sul mio terreno...Il mostro che scelgo è M-K: Devastatore che guadagnerà 500 punti di attacco » Il nuovo drone meccanico si attaccò alla schiena del mecha aumentandone i punti di attacco (M-K: Devastatore ATK: 2850+500= 3350; DEF: 1700+500=2200) « Battle! Vai M-K: Devastatore! Direct Attack! » Il mostro di Omega trasformò le sue mani meccaniche in lanciamissili, ma l'avversario bloccò l'attacco o perlomeno era questa la sua intenzione...

« Attivo la carta trappola continua Schermo Rosso. Fino a quando questa carta rimane in gioco, il mio avversario non potrà attaccare però ogni mia End Phase dovrò pagare 1000 Life Points »

« Per contrastare la tua mossa attivo la carta trappola Stordisci Trappole! In questo turno, gli effetti delle carte trappole sono negate » Ribattè Omega fermando per quel turno la carta trappola avversaria « Il mecha continuò il suo attacco sparando dalle sue braccia meccaniche, divenute ora dei lanciamissimili, due razzi che colpirono violentemente il Duel Bot dell'Arcadia. (Duel Bot LP: 8000-3350=4650) « Battle! M-K: Soldato Mitragliatore, Direct Attack! » Il secondo mostro di Omega iniziò a sparare a raffica colpendo ripetutamente il Duel Bot (Duel Bot LP: 4650-1900=2750 ) « Termino il turno » Mentre il duello continuava, Mephixum si rivolse alla ragazza che come lui, stava assistendo in silenzio al duello. Era un modo per studiare le tattiche dei loro avversari, del Team 5D's

« Quindi la tattica di gioco del robot è questa... »

« Esatto...Come avrai notato, Omega usa un Power Deck però la sua strategia di gioco si basa anche nel bloccare le mosse dell'avversario...In base all'avversario, lui elabora delle strategie per poter neutralizzare ogni mossa » Rispose Ran senza distogliere lo sguardo dal duello.

« Oh interessante...Il robot quindi non è poi così inutile come pensavo... » Ran rimase in silenzio però in tutta risposta, la sua espressione si fece più furiosa « Perchè fai quella faccia? Ti sei arrabbiata perchè ho parlato male del robot? »

« Lui ha un nome ed è Omega! »

« Che importanza ha? Una macchina viene creata per obbedire ed eseguire gli ordini...non ha bisogno di un nome così come non ha bisogno di amici...»

« Ti sbagli! Omega è mio amico così come lo è anche Akito! »

« Pensala come ti pare...tanto anche se è un macchina con un cervello artificiale, non potrà mai comprendere cosa è quella cosa che voi umani chiamate "sentimenti"...»

« Proprio perchè è un Duel Bot speciale so che lui può comprendere...Perchè lui è il mio migliore amico »

« Amicizia...che cosa ridicola... » Sorrise di gusto il demone.



Intanto all'ospedale...

« E poi ho vinto con Drago Fonte della Vita! Che emozione! Quanto sono felice! Ho battutto Takuma! » Disse Rua ad alta voce venendo poi rimproverato dalla sorella.

« Rua! Abbassa la voce! Vuoi che gli infermieri ci caccino via per caso? »

« Scusate...eheheheh »

« Accidenti, non imparerai mai Rua »

« Alla fine però lo hai battuto. Sei veramente migliorato Rua » Disse Aki sorridendogli

« Grazie Aki-onechan! »

« Ora che ci penso Rua, ma non dovevi chiamare Tenpei per dirgli che oggi non era più possibile andare a casa sua? » Chiese Ruka al fratello facendo svanire così il suo entusiasmo

« Accidenti! E' vero! Lo chiamo subito...» Disse Rua prendendo il cellulare cercando di chiamarlo « Non c'è campo...provo a gironzolare qui in giro sperando che prenda la linea »

« Ti accompagno io » Rispose Ruka

« E perchè scusa? » Chiese il fratello

« Perchè se vai in giro per l'ospedale rischi di perderti come è successo ieri a scuola » Rispose lei severa

« Ma non è vero! Però se proprio ci tieni ad accompagnarmi per me va bene »

« Torniamo subito Aki-san » Disse Ruka aprendo la porta

« D'accordo »

I due gemelli uscirono dalla stanza e dopo essersi allontanati, Rua provò a chiamare Tenpei « Vediamo se qui prende » Passarono circa due minuti, ma il telefono continuava a non prendere « E inutile, non c'è linea...proverò a chiamarlo più tardi. Torniamo da Aki-onechan e da Akito-onichan » Rua e Ruka tornarono indietro e dopo pochi secondi, giunsero davanti alla porta della stanza dove si trovavano Aki e Akito, ma prima che Rua potesse aprire la porta, Ruka lo fermò.

« Aspetta Rua! »

« Uh? Che c'è Ruka? »

« C'è una cosa di cui ti volevo parlare in privato...Ricordi prima quando eravamo a scuola e abbiamo incontrato Akito?  »

« S-si »

« Ecco... » Ruka distolse lo sguardo. Aveva un'espressione molto strana...sembrava spaventata e preoccupata « Quando abbiamo invitato Akito a venire con noi è successo una cosa...strana »

« Strana? Che intendi con "strana"? Non riesco a seguirti »

« Ho sentito i sentimenti di Akito e dei suoi mostri...» Ruka socchiuse gli occhi continuando poi la frase «...Non so perchè però quando incrocio il suo sguardo, quando sono vicina a lui mi sento triste e ho anche un po' paura...  »

« Triste? Paura? Ruka ma di che cosa stai parlando? »

« Voglio dire che è una cosa molto strana...il mio segno stranamente ha reagito come quando abbiamo incontrato per la prima volta Aki-san »

« Il segno? Ma per quale motivo il tuo segno avrebbe dovuto reagire così? »

« Forse c'entra quel drago...» Sussurrò Ruka

« Drago? Ferma ferma! Ruka non ci sto capendo più niente!...Di quale drago parli? » Chiese Rua cercando di seguire il discorso della sorella.

« Beh...quando ho afferrato la mano di Akito, per un attimo ho avuto una visione... »

« E che visione? » Domandò Rua ancora più confuso di prima

« Subito dopo aver afferrato la sua mano, ho incrociato il suo sguardo e ho visto un drago che somigliava a Drago Rosa Nera...Era completamente nero e l'unica cosa che sono riuscita a vedere erano solo i suoi occhi gialli... »

« Un drago che somiglia a Drago Rosa Nera? Ma sei sicura di aver visto bene? »

« Certo! Le mie visioni di solito sono molto significative ed è meglio non trascurarle... »

« Secondo me stai solo esagerando...mi spieghi che cosa c'entra Akito-onichan con il segno e con quel drago? Akito-onichan non è un Signer quindi quella visione è stata solo un caso... »

Nella stanza invece Aki era rimasta sola con Akito che era affacciato alla finestra guardando la città fino a quando la voce della Signer non attirò la sua attenzione « Kaburagi? »

« Cosa c'è Izayoi? » Disse lui voltandosi verso la ragazza

« Volevo ringraziarti per essere venuto oggi a farmi visita...sinceramene non me lo aspettavo...dopotutto ci siamo solo conosciuti ieri »

« Non ringraziarmi...non ho fatto nulla di particolare... » Rispose lui

« Invece si...sei stato gentile a venire e mi ha fatto molto piacere...Ti ringrazio » Disse lei mostrando un lieve sorriso. Akito socchiuse leggermente gli occhi fissando per diversi minuti la ragazza, ma distolse quasi subito lo sguardo come se quel sorriso gli avesse rievocato vecchi ricordi. « E' la seconda volta...»

« Come? » Akito portò di nuovo il suo sguardo su Aki

« E' la seconda volta che distogli lo sguardo...Se ho detto qualcosa di sbagliato basta che me lo dici e io- »

« No...non hai detto nulla di male...è solo... »

« E' solo? » Aki cercò di farlo continuare

« E' solo che tu mi ricordi tanto qualcuno... » Rispose lui con malinconia avvicinandosi alla ragazza sedendosi sulla sedia vicino al lettino.

« Qualcuno? » Chiese Aki

« Si... »

« E che cosa è successo a questa persona? » Domandò Aki, ma Akito non sembrava intenzionato a risponderle anzi rimase in assoluto silenzio. Aki forse aveva intuito che cosa le fosse successo a quella persona per questo si scusò subito per la domanda inopportuna « Capisco...mi dispiace molto...Non era mia intenzione rattristarti...Ho fatto una domanda che non avrei dovuto fare »

« Non scusarti...Tu non hai colpa... » Rispose lui guardando la Signer con quegli occhi gialli così penetranti che ora non trasmettevano odio, ma bensì tristezza. I due rimasero in silenzio per molti minuti però Akito poi sussurrò qualcosa...pronunciò un nome...«...Akemi... »

« Eh? » Aki riportò il suo sguardo verso il ragazzo fissandolo con molta attenzione. Lui ricambiò lo sguardo osservando la ragazza profondamente vedendo in lei ancora una volta la sua amica Akemi e questa volta, nella sua mente si fece vivo un ricordo...un ricordo doloroso...


« Scappate! Sono loro!! » Disse uno membro dell'Arcadia

Akito, Akemi ed altri membri dell'Arcadia Movement stavano percorrendo velocemente un lungo corridoio e stavano fuggendo da delle persone che li stavano inseguendo. Erano in cinque e indossavano un lungo mantello bianco, avevano il volto coperto, ma soprattutto avevano delle armi da fuoco con loro...erano dei servi degli Yliaster. Uno degli inseguitori diede un ordine preciso ai propri compagni « Non lasciateli fuggire! Fate fuoco! Ammazzateli tutti! » Gli altri inseguitori iniziarono a far fuoco colpendo e uccidendo i membri del movimento rimasti indietro.

« AKITO! » Gridò Akemi cercando di vedere se il ragazzo era stato colpito, ma vedendo con tanto orrore quella scena...gli altri membri dell'Arcadia, i loro compagni erano accasciati al suolo ricoperti di sangue e purtroppo ormai erano morti.
 
« NON VOLTARTI!CONTINUA A CORRERE!» Gli ordinò Akito rimasto indietro e che fortunatamente non era stato ferito. Akemi però cercò di raggiungerlo lo stesso, ma non si accorse che alle sue spalle era giunto un'altro di quei inseguitori che le puntò l'arma contro.

« ALLE TUE SPALLE! ALLE TUE SPALLE, AKEMI! » Gridò Akito accorgendosi del pericolo. Akemi si voltò, ma il colpo partì dall'arma e si sentì un grido disperato che riecheggiò in tutto l'edificio...un unico nome « AKEMI!!! »



« Kaburagi? Kaguragi? » Aki richiamò diverse volte Akito che finalmente tornò alla realtà « Va tutto bene? » Domandò poi lei preoccupata notando che il ragazzo la stava fissando con malinconia.

«...Si... » Rispose lui guardando altrove stringendo i pugni per la rabbia.

I due gemelli finito di discutere, entrarono nella stanza notando che Aki e Akito stavano in silenzio e che c'era molta tensione tra loro. « Eccoci qua! » Disse Rua

« Siete riusciti a chiamare Tenpei? » Chiese Aki e Akito nel frattempo si era alzato dal suo posto guardando i giovani Signer sempre con il medesimo sguardo freddo.

« No purtroppo non c'era molta linea, ma proverò più tardi »

« Capisco...» Rispose Aki. Ruka era dietro al fratello che continuava ad osservare Akito con timore...Sapeva che c'era qualcosa che non andava in lui o che stava nascondendo qualcosa...il problema però era che cosa?



Il duello nell'arena dell'Arcadia procedeva. Il Duel Bot del movimento era stato costretto a pagare 1000 Life Points per mantenere in gioco Schermo Rosso ed era riuscito ad evocare Spadaccino Cremisi usando come mostri materiali Drago del Vizio e Diapason Fiamma aumentando così il valore di attacco del mostro Synchro di 300 punti e inoltre aveva distrutto il mostro M-K: Soldato Mitragliatore di Omega. Il duello stava ormai per concludersi...« Quando M-K: Soldato Mitragliatore viene distrutto, posso distruggere una carta magia e/o trappola sul terreno. Scelgo Schermo Rosso »

« Termino il turno »

« E' il mio turno » Disse Omega

Turno: 5

Omega LP: 4800                  
Carte mano: 1                     
Carte deck: 36                     

Duel Bot LP: 1750
Carte mano: 1
Carte deck: 38

« Attivo la carta magia Esplosione Union (inventata) Se sul mio terreno è presente un mostro che è equipaggiato con un mostro Union, mandando al cimitero quel mostro Union posso cambiare la posizione di battaglia di un mostro del mio avversario e azzerare la difesa fino alla End Phase. (M-K: Devastatore ATK: 3350-500=2850; DEF: 2200-500=1700) (Spadaccino Cremisi ATK: 3100 - DEF: 0 ) Battle! M-K: Devastatore attacca Spadaccino Cremisi! Quando il mio mostro attacca un mostro in posizione di difesa, infligge la differenza come danno da combattimento » Il mecha fece partire dalle sue braccia-lanciarazzi, dei missili che raggiunsero il mostro Synchro abbattendolo e azzerando i Life Points del Duel Bot avversario (Duel Bot LP: 1750-2850= 0) Terminato il duello, il Duel Bot dell'Arcadia si disattivò.

« Bravo Omega! Lo hai battuto in pochi turni! » Gli disse Ran avvicinandosi.

« Ho fallito » Rispose lui.

« Eh? Ma che dici? Hai vinto e sei riuscito a usare la tua combinazione di carte. Hai bloccato le varie mosse dell'avversario »  
 
« Il mio compito è quello di studiare e neutralizzare le mosse dei nemici del Master...In questo duello ho fallito...» Spiegò Omega restando impassibile.  

« Andiamo! Solo perchè non sei riuscito a bloccare l'evocazione e l'attacco di Spadaccino Cremisi non significa che hai fallito. Non sempre si possono avere le carte che si vogliono. Tutto dipende dalla fortuna che si ha e dalle capacità del duellante di sfruttare le carte che ha in mano..e comunque ora hai raccolto nuove informazioni sulle strategie di gioco di Jack Atlas » Spiegò lei sorridendo al robot.

« Si...le probabilità che Jack Atlas effettui un'evocazione Synchro al primo turno sono pari al 95% mentre le probabilità che evochi il suo mostro chiave, Arcidemone Drago Rosso, sono del 90% »  

« Visto? Alla fine è stato un duello molto importante per la nostra causa »

« Comprendo di più il motivo che ha spinto Akito a scegliere un robot come te...Così che tu possa memorizzare le strategie dei Team avversari...nessun essere umano sarebbe in grado di farlo, ma un robot si...» S'intromise Mephixum.

« Se quello che stai cercando di dire è sempre la stessa storia, ovvero che Akito ci usa ti sbagli di grosso! »

« Che stupida essere umana... » Mormorò Mephixum

« Ran, il Master non è ancora tornato? » Domandò Omega guardando la ragazza

« No però, circa un'ora fa mi ha mandato un messaggio scrivendomi che doveva andare in ospedale con i due gemelli »

« E perchè il Master si è recato lì? » Chiese poi Omega

« Doveva andare a vedere come stava Izayoi Aki...chissà che cosa le è successo di preciso... » Rispose Ran guardando prima Omega e poi Mephixum che stava ghignando « Deduco che dal tuo ghigno tu c'entri qualcosa...non è vero? »

« Chissà...mhmhmhmh »

« Io devo ultimare il mio lavoro. Cercherò di perfezionare la mia strategia » Disse Omega avvicinandosi all'altro Duel Bot riattivandolo per iniziare un nuovo duello.

« Vedrai che questa volta lo sconfiggerai prima! » Lo incoraggiò Ran  

"Credo che sia giunto il momento di agire..." Pensò il demone sorridendo divertito "Presto potrò riavere la mia vendetta sul Signer e sul Crimson Dragon, ma prima...inizierò da te...Izayoi Aki..."



Nel frattempo, Yukio aveva raccontato la storia dell'Immortale Terrestre Mephixum e della sua disfatta come l'aveva narrata Yeager però...« Queste sono cose che già sappiamo! Se conosci solo questo di Mephixum allora sei inutile! » Rispose Jack corrugando la fronte, pronto ad inveire ancora sul leader del Team Hope, ma Yusei  gli rivolse la parola fermando così Jack.

« Queste cose le sapevamo già Yukio...Yeager ci aveva raccontato della leggenda di Mephixum, della sua sconfitta e della sua successiva prigionia nella stele di pietra »

« Lo so che lo sapevate, però quello che il sindaco Yeager vi ha raccontato non è del tutto esatto...»

« Yeager non ci ha detto tutto? » Chiese Crow

« Si però Yeager non ha alcuna colpa...lui vi ha raccontato la leggenda che si conosce di Mephixum e infatti è proprio questo che è successo moltissimi anni fa, ma ci sono alcune cose che sono state dimenticate...»

« Sembra che tu non capisca...Ti abbiamo già detto che sappiamo tutto su Mephixum! » Ribattè Jack

« Sapete tutto? Allora ditemi...Sapevate anche che Mephixum non è il suo vero nome? E soprattutto sapevate anche che in realtà lui è solo una parte di quell'Immortale Terrestre? »

« Cosa?! » Disse Yusei

« Cosa hai detto?! » Si stupì Jack

« Che...che vuoi dire?! Mephixum non è quell'Immortale Terrestre?! » Domandò poi Crow

« Si, lo è anzi lo era... »

« Vorresti spiegarti meglio? » Chiese il Signer biondo

« Si certo, ma prima di tutto vi spiegherò un po' perchè lui in passato era uno degli Immortali Terrestri più temuti...Una volta lui era conosciuto come "Il Manipolatore Oscuro" o "L'Immortale dell'Oblio" per via del fatto che portava morte e distruzione e nessuno riusciva a sopravvivere al suo passaggio...inoltre era in grado di manipolare a suo piacimento le persone...»

« Allora è una fortuna che Ushio sia sopravvissuto a Mephixum... » Disse Crow  

« Manipolava le persone? » Ripetè Jack

« Esatto...lui era ed è in grado di controllare la mente delle persone, di leggerne i pensieri e di assumere le loro sembianze grazie all'oscurità nei loro cuori...al loro odio...poteva usare questi suoi poteri su tutti eccetto su una persona...lui non poteva e non può nè leggere la mente nè assumere la forma di una sola persona...del Signer con il marchio della testa del Crimson Dragon, cioè tu Yusei »

« Non capisco...Io pensavo che Mephixum ce l'avesse con tutti i Signer...perchè proprio con quello con il marchio della testa del drago? » Domandò Crow confuso al leader del Team Hope

« Perchè proprio Yusei? » Chiese subito dopo il Signer biondo

« Perchè Yusei è colui che controlla e può richiamare tutti i marchi a sé, ma allo stesso tempo è anche il Signer che rappresenta la luce stessa. Per questo non può usare i suoi poteri oscuri su di te...per questo motivo lui è stato sconfitto da te e dal Crimson Dragon...tu sei il suo nemico giurato e cercherà in tutti i modi per fartela pagare...»

« Io rappresenterei la luce? » Chiese Yusei

« Si...Quando quell'Immortale Terrestre venne sconfitto, il Crimson Dragon avrebbe dovuto sigillarlo nelle Linee Nazca però, egli possedeva un potere troppo grande per poter essere rinchiuso in esse...aveva un potere simile al Sovrano degli Inferi infatti era uno dei suoi servitori più potenti... »

« Quindi questo Immortale è persino più potente di Nova Rossa e di tutti gli altri Immortali?! » Chiese ancora Jack sconvolto

« Si...» Rispose Yukio facendo poi una breve pausa guardando con tantissima serietà i Signer riprendendo il suo discorso « E per questa ragione...Il Crimson Dragon con l'aiuto del Signer con il marchio della testa del drago ha diviso in due quell'Immortale sconfitto sigillandone una parte dentro la stele di pietra mentre l'altra sfortunatamente non so dove sia, ma la risposta probabilmente la potremo trovare o negli archivi di Godwin o in Aki...»

« In Aki? Che c'entra Aki? Perchè lei dovrebbe saperlo? » Domandò Yusei confuso

« Perchè lei, tanti anni fa, oltre a essere una dei leggendari Signer era anche stata scelta dal Crimson Dragon per essere la guardiana della stele di pietra ed era l'unica a sapere dove si trovasse l'altra parte di Mephixum oltre al Crimson Dragon ovvimente, ma sfortunatamente al momento lei non ricorda. Mephixum vuole ricongiungersi all'altra sua metà e cercherà di arrivare alla vostra amica in qualunque modo pur di prenderle l'anima e con essa anche i suoi ricor...di...» Yukio improvvisamente si zittì guardando poi i Signer preoccupato.

« Izayoi era che cosa?! » Chiese Jack sbigottito

« Quindi Mephixum vuole prendere l'anima di Aki! Quel maledetto se solo prova a torcere un capello ad Aki io-!! » Rispose Crow adirato venendo interrotto da Yusei

« Se è così allora Mephixum prima dovrà vedersela con me!! » Rispose Yusei risoluto

« Uh? Che ti prende? Perchè ci guardi così? » Domandò Crow sorpreso a Yukio

« Scusa, ma poco fa hai detto che Ushio, l'agente che conoscete, è sopravissuto all'attacco di Mephixum? » Chiese Yukio rivolgendosi a Crow

« Si, purtroppo però è in ospedale ed è in coma... »

« Se è così allora dobbiamo andare subito in ospedale! » Rispose Yukio quasi gridando

« Yukio, ma cosa ti prende? » Domandò Crow sorpreso come lo era Yusei

« Ti vuoi dare una calmata?! Si può sapere che cosa succede?! » Chiese Jack irritato

« Se quello che avete detto voi è vero e Mephixum non ha preso l'anima di Ushio-san allora questo vuol dire che ha intenzione di manipolarlo! Lo userà per la sua vendetta! Lo userà per arrivare ad Aki! »

« CHE HAI DETTO?! »  



La porta della stanza di Aki improvvisamente si aprì di colpo e i presenti si accorsero con grande stupore che si trattava di Ushio « Ushio-san?! Che ci fai qui?! » Chiese Ruka sorpresa.

« Non si usa bussare?! Comunque Ushio stai meglio?! Ti sei risvegliato dal coma! Meno male! Però la prossima volta cerca di non farci prendere un colpo eheheh » Disse Rua contento avvicinandosi all'agente « Ushio? Cosa c'è? » Ushio sorrise malignamente guardando i presenti con quei occhi crudeli alzando successivamente il braccio destro facendo apparire il marchio di Mephixum, un occhio messo verticalmente. Aki, Rua e Ruka avvertirono un dolore insopportabile provenire dai loro segni.

« Ma cosa?! » Sussurrò Rua dolorante  

« Fa male! » Disse Ruka mettendosi in ginocchio

« Il mio padrone mi ha ordinato di prendermi cura di voi...per Mephixum-sama ora io mi prenderò le vostre anime...SIGNER! » Disse Ushio con una voce completamente diversa dalla sua...era una voce demoniaca.
 
« H-Hai detto...Mephixum?! » Chiese Aki stringendosi il braccio con il marchio   

« Esattamente...il mio padrone reclama le vostre anime, soprattutto la tua » Rispose Ushio rivolgendosi ad Aki « Se vuoi salvare i tuoi amici devi fare una semplice cosa...Izayoi Aki dovrai duellare con me a un Duello delle Ombre! » Rispose Ushio malvagio sorridendo  

« Che cosa?! » Dissero insieme i due gemelli  

"Mephixum...che tu sia maledetto..." Pensò Akito  

« Se vincerai salverai i tuoi amici e tutte le persone in questo ospedale, ma se perderai...beh puoi benissimo immaginare che cosa potrebbe succedere...» Concluse scoppiando a ridere come se la risposta fosse scontata « Allora accetti? »

« Certo! Non mi tirerò indietro! Farò qualunque cosa per proteggere le persone a cui tengo! » Rispose Aki risoluta prendendo il Duel Disk sul comodino e anche il Deck, ma Akito la fermò afferrandole il polso.

« Stai indietro...Me ne occuperò io...Izayoi... »

« EH?! » Dissero insieme i tre Signer

« Come?! » Chiese Ushio malvagio rimasto sbigottito « Io voglio duellare contro la Signer, non con uno stolto come te! » Akito puntò i suoi occhi gialli verso Ushio rispondendo sempre con freddezza.  
 
« E invece duellerai contro di me Ushio o come diamine ti fai chiamare...E ti pentirai amaramente di essere venuto qui... » Rispose Akito corrugando la fronte e tirando fuori il suo Deck e inserendolo nel Duel Disk.   
 
« Sembra che tu voglia morire...molto bene, vorrà dire che ti accontenterò e dopo mi occuperò della Signer...comunque puoi chiamarmi Yami Ushio...» Disse Yami Ushio ghignando   

« Sempre se ci sarà un "dopo" » Rispose Akito    
   
« Kaburagi è pericoloso! Lascialo a me...è una mia responsabilità! Tu non sei un Signer e- »   

« Ti sbagli! E' una mia responsabilità e comunque non puoi duellare nelle tue condizioni. Potresti perdere il controllo dei tuoi poteri...»

« Perdere il controllo dei miei poteri? Kaburagi quindi tu-? » Cercò di chiedere Aki, ma Akito la interruppe continuando il suo discorso.  

« Akito...»

« Eh? »

« Puoi chiamarmi Akito » Rispose lui

« Sei un patetico umano se pensi di potermi sconfiggere...Ti distruggerò in un'istante... » S'intromise Yami Ushio facendo comparire sul suo braccio sinistro un Duel Disk nero che si attivò qualche attimo dopo. Akito fece la stessa cosa del suo rivale, attivò il suo Duel Disk nero e rosso.

« DUEL! » Dissero infine i due sfidanti.
 

Lo so...sono una dannatissima Regina delle cliffanger! XD (non avete tutti i torti...quasi ogni capitolo lo faccio finire male...XD) Scommetto che non ve lo aspettavate...soprattutto sulla vera storia di Mephixum e sulla decisione di Akito di duellare al posto di Aki (finalmente soprirete che Deck usa :D ) Che bel regalo di Natale che ho fatto...Vabbè...Comunque alla prossima ^^
Ecco la cover e il disegno di MK: Devastatore ^^ Spero siano di vostro gradimento.




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Capitolo 10
*** Scontro Oscuro: Caftius vs Nucleo Macchina! ***


Buona sera a tutti! :D Lo so...sono in ritardo, ma non di poco XD...Comunque, finalmente ho finito il capitolo (vi ho fatto un bel regalo di Natale ^^ )...allora eravamo rimasti alle rivelazioni di Yukio e all'improvvisa entrata in scena di Ushio controllato da Mephixum e che vuole duellare con la nostra Signer però, cosa inaspettava interviene Akito prendendo il suo posto nel Duello delle Ombre. Ringrazio tutti i recensori e tutte le persone che mi stanno seguendo ^^ :D Arigatou! Finalmente ora vi lascio leggere in santa pace il capitolo XD Spero sia di vostro gradimento. :)


Capitolo 10 - Scontro Oscuro: Caftius Vs Nucleo Macchina!

 
« DUEL! » Dissero insieme Akito e Yami Ushio. Iniziato il Duello delle Ombre, delle fiamme violace si manifestarono e divamparono dal nulla circondando l'ospedale e tutti i palazzi lì intorno, formando il marchio di Mephixum causando nel contempo distruzione in quella zona e panico tra la gente. In seguito, una flebile immagine di quel segno iniziò a manifestarsi nel cielo e questo venne notato subito non solo dai cittadini di Neo Domino City, ma anche dai Signer al Poppo Time e dal Team Hope.

« Ma quello è- » si limitò a dire Crow.

« Si...è proprio quello che immaginate...quello è il simbolo di Mephixum...» Rispose Yukio fattosi serio assottigliando lo sguardo osservando il cielo insieme agli altri.

« Quindi questo significa che il Duello delle Ombre è già iniziato! » Suppose il Signer biondo senza distogliere la sua attenzione dal cielo.

« Dobbiamo andare subito da Aki! » Disse poi Yusei precipitandosi, insieme agli altri in fretta e furia nel garage salendo sulla sua D-Wheel. Crow invece rimase davanti all'entrata del garage scusandosi con i suoi amici.

« A causa dei danni alla Black Bird purtroppo io non posso venire con voi...mi sento così inutile...vorrei tanto essere di aiuto per Aki, ma non posso fare niente! » Rispose Crow dispiaciuto, ma anche arrabbiato per il fatto che non avrebbe potuto essere di alcun aiuto.

« Non preoccuparti Crow...non è colpa tua... » Disse Yusei mettendosi il casco cosa che fecero anche Jack e i membri del Team Hope.

« Ci assicureremo che Izayoi non corra alcun pericolo...ti contatteremo non appena la faccenda si sarà risolta » Aggiunse Jack rivolgendosi a Crow.

«...D'accordo... » Rispose lui abbassando di poco il capo. Yusei, Jack e i membri del Team Hope partirono a tutta velocità lasciando Crow davanti all'entrata del garage che li stava ancora guardando allontanarsi "Cercate di arrivare in tempo...dovete salvare Aki...no...tu devi salvarla...Yusei..." Pensò il Signer, ma qualcosa attirò il suo interesse...sentì dei rumori di passi alle sue spalle « Chi sei?! Uh?! Ma...che ci fai tu qui? » Domandò Crow sorpreso a quella persona.


All'ospedale, Yami Ushio decise di iniziare per primo il match « Se non ti dispiace umano, darò io inizio alle danze...E' il mio turno! »  

Turno: 1

Yami Ushio LP: 8000
Carte mano: 5
Carte deck: 40

Akito LP: 8000                     
Carte mano: 5                     
Carte deck: 40                     

« Evoco Pattuglia Stradale Stygian (LV/4; ATK/1600) » Un demone con un casco e su una motocicletta comparve « Posiziono una carta coperta e termino il turno...tocca a te umano » Concluse Yami Ushio ghignando.

« Per favore lascia che mi occupi io di luI! » Intervenne Aki rivolgendosi ad Akito che però, non la degnò di alcuno sguardo.

« Mi spiace Signer, ma una volta che un Duello delle Ombre è iniziato, non si può interrompere » Rispose Yami Ushio divertito. Akito rimase a guardare il suo avversario con quegli occhi inespressivi « Cos'è?! Ci hai ripensato?! Ti vuoi già arrendere? » Chiese Yami Ushio sorridendo malignamente.

« E' il mio turno! Pesco »

Turno: 2

Yami Ushio LP: 8000
Carte mano: 3
Carte deck: 40

Akito LP: 8000                     
Carte mano: 6                     
Carte deck: 39                     

« Posiziono una carta coperta e termino il turno » Concluse Akito suscitando perplessità non solo in Yami Ushio, ma anche nei gemelli e nella rossa.

« Eh?! »  

« Akito ha posizionato solo una carta coperta?! » Disse Ruka sorpresa.

« AHAHAHAHAH! Posizioni solo una carta coperta?! Mi fai ridere! » Disse Yami Ushio scoppiando a ridere ancora smettendo però quasi subito osservando il volto del suo avversario...stava facendo sempre quello sguardo strano « Visto che hai terminato allora è il mio turno! »

Turno: 3

Yami Ushio LP: 8000
Carte mano: 4
Carte deck: 39

Akito LP: 8000                     
Carte mano: 5                     
Carte deck: 39                     

« Evoco un'altra Pattuglia Stradale Stygian! (LV/4; ATK/1600) e attivo la carta trappola continua Patto Oscuro (inventata e donata da Mephixum)! »

« Patto Oscuro?! Ma quella carta non esiste! » Disse Rua sconvolto.

« Mi è stata donata dal mio padrone...Ogni volta per turno, se possiedo due o più mostri di tipo Demone, posso tributare uno di essi per evocare dal mio Deck un altro mostro di tipo Demone a condizione che abbia la difesa inferiore al mostro che ho offerto come tributo » Yami Ushio mandò uno dei due Pattuglia Stradale Stygian e prese la nuova carta mostro dal suo Deck, posizionandola su una zona carta mostro (Deck Yami Ushio: 39-1=38) « Quindi evoco specialmente il mostro Tuner: Sicurezza Stygian che ha 600 punti di difesa! (LV/1; DEF/600) » Un piccolo demone con delle ali e una sirena della polizia sopra alla testa, si affiancò all'agente « E ora unisco Pattuglia Stradale Stygian di livello 4 a Sicurezza Stigian di livello 1 (4+1=5)! Evocazione Synchro! E' giunto il vostro momento Sergenti Stygian! » L'ologramma di un mostro con due teste da dinosauro, con delle ali e su una grossa motocicletta bluastra comparve (LV/5; ATK/2200).

« Quello è uno dei mostri Synchro di Ushio! » Disse Rua preoccupato.

« Battle! Andate Sergenti Stygian! Direct Attack! » Il mostro appena evocato puntò la sua pistola verso Akito che però, intervenne attivando l'effetto di una carta nella sua mano.

« Quando un mostro del mio avversario dichiara un'attacco diretto, posso evocare il mostro Tuner: Sonda Psionica (inventata) dalla mia mano »

« Sonda Psionica? » Ripetè Ruka

Akito posizionò il mostro sul suo Duel Disk. Era un piccolo robot grigiastro, con delle braccia meccaniche, ma privo di gambe e con il corpo attraversato da alcuni strani motivi che brillavano di azzurro tra cui anche il piccolo e unico occhio meccanico situato al centro della sua testa, apparve davanti ad Akito (LV/2; DEF/600) « Un mostro Tuner... » Sussurrò Aki

« Peccato che questo non fermerà l'attacco del mio mostro! AHAHAHAH! » Sergente Stygian attaccò l'unico mostro di Akito distruggendolo
 
« Può darsi...ma continuo attivando la carta trappola Catena Dimensionale! (inventata) » Continuò Akito svelando la sua carta trappola « In questo turno, quando un mostro "Psionico" che controllo viene distrutto in battaglia al posto di finire al cimitero viene invece rimosso dal gioco e il mostro che ha distrutto quel mostro "Psionico" verrà anch'esso rimosso! »
 
« COSA?! » Si soprese Yami Ushio vedendo svanire di colpo il suo mostro Synchro.

« Inoltre, quando Sonda Psionica viene rimossa dal gioco, essa viene rievocata specialmente sul mio terreno e in più pesco una carta » Spiegò Akito evocando di nuovo quel mostro e pescando la nuova carta dal Deck (LV/2; DEF/600) (Deck Akito: 39-1=38; Carte Mano Akito: 4+1=5) « Adesso si attiva l'effetto di questo mostro nella mia mano! Quando sul mio terreno viene evocato dalla rimozione un mostro "Psionico", posso evocarlo specialmente. Mostrati a noi Guardiano Psionico! (inventato) » Un robot umanoide, con un'armatura sempre grigia e con quei strani motivi azzurri, con indosso un casco allungato, gli occhi meccanici azzurri e con due scudi di energia posti su entrambi gli avanbracci, apparve vicino al ragazzo (LV/5; DEF/2200)

« Ha evocato due mostri nel turno di Yami Ushio! E nel prossimo turno Akito-onichan sicuramente effettuerà un'evocazione Synchro! Sei straordinario!! » Esultò Rua.  

« Niente male umano, ma non credere che ti farò evocare un mostro Synchro. Passo alla Main Phase 2 e attivo dalla mia mano la carta magia continua Volontà dell'Oscurità! (inventata e donata da Mephixum) »

« Un'altra carta oscura... » Sussurrò Ruka percependone il potere maligno.

« Rimuovendo dal gioco un carta mostro dal mio Deck o dal mio Extra Deck, il mio avversario non potrà evocare quel tipo di mostro. Rimuovo dal mio Extra Deck Guardiano Goyo che è un mostro Synchro e così non potrai evocare nessuno mostro Synchro. AHAHAHAHAH! » Rispose Yami Ushio scoppiando a ridere.

« EEEH!? Ma così non vale! Ora non può più Synchro evocare?! » Disse Rua.

« Però ogni mia End Phase, dovrò subire 1000 danni ai Life Points...ma il divertimento inizia ora...Attivo la carta magia continua Sofferenza Condivisa (Inventata e donata da Mephixum) L'effetto di questa carta si attiva ogni volta che subisco dei danni ai Life Points per effetto di una mia carta e quando ciò avviene, il mio avversario subirà gli stessi danni! AHAHAHAHAHAH! Posiziono una carta coperta e termino il turno...» Sorrise Yami Ushio « Si attiva l'effetto di Volontà dell'Oscurità » La carta magia nominata si illuminò di viola e Yami Ushio subì 1000 danni « AAAARGH! » (Yami Ushio LP: 8000-1000= 7000) « Mhmhmh...A seguire si attiva l'effetto di Sofferenza Condivisa...Conosci il dolore KABURAGI AKITO! » Dalla seconda carta magia continua comparve un tentacolo nero pece che si diresse verso Akito trafiggendolo allo stomaco e scaraventandolo verso la finestra della stanza distruggendola.

« AAARGHH! » Gridò Akito sofferente sollevato da terra dal tentacolo nero (Akito LP: 8000-1000= 7000)

« AKITO?!! » Dissero insieme le due Signer

« AKITO-ONICHAN?!! »

Il tentacolo si ritrasse tornando nella carta e il ragazzo cadde in ginocchio respirando a fatica « Perdonami, mi sono dimenticato di dirti che in un Duello delle Ombre i danni che si ricevono sono autentici....MUAHAHAHAHAHAH! » Disse Yami Ushio ironicamente. Aki si rivolse furiosa come non mai verso Ushio malvagio.

« BASTA! TU DUELLERAI CON ME! »
 
« Come ti ho già detto questo non è possibile...L'unico modo per uscire vivi da un Duello delle Ombre è vincerlo...» Rispose lui sorridendo malignamente

« Va tutto bene...Izayoi...» Disse Akito alzandosi debolemente in piedi e sorpassando la rossa.

« Akito?! » Chiese Aki rivolgendo la sua attenzione a lui, notando anche che sulla schiena vi erano delle ferite provocate dai pezzi di vetro della finestra.

« Akito-onichan...  »

« Va tutto bene? Io non credo proprio...Voglio proprio vedere come riuscirai a contrattaccare ora che ti ho proibito le evocazioni Synchro » Rispose Yami Ushio ridendo



Nelle strade di Neo Domino City, Yusei, Jack e il Team Hope stavano tentando di raggiungere l'ospedale, tuttavia c'erano alcuni ostacoli tra i quali le strade bloccate a causa degli eventi della sera precedente e per questo quindi, furono costretti a prendere diverse vie per raggiungere il prima possibile la loro meta « Di questo passo non arriveremo mai...Accelleriamo! » Disse Yusei agli altri che risposero con un cenno del capo accelerando con le loro D-Wheel. Yusei in quel lasso di tempo non faceva altro che pensare a lei...ad Aki e le uniche cose che stava provando erano paura e preoccupazione, ma soprattutto rabbia perchè lui non era lì a proteggere la sua amica e non si sarebbe mai perdonato se le fosse accaduto qualcosa per nessuna ragione al mondo però, c'era anche qualcos'altro...c'era qualcosa che rassicurava allo stesso tempo il Signer. Yusei, da quando si era avviato per l'ospedale insieme agli altri, aveva notato che Il marchio del Crimson Dragon sul suo braccio destro e su quello di Jack stranamente non brillavano...come se il Duello delle Ombre non fosse iniziato o che la Signer non ne era stata coinvolta e questo sicuramente era una buona cosa...sapeva che Aki al momento era al sicuro, più o meno, ma per quanto tempo lo sarebbe stato? C'era anche da considerare che nel cielo c'era quel simbolo oscuro, per l'esattezza sopra l'ospedale e quindi il duello doveva essere per forza iniziato però, la domanda era...Se non era Aki a duellare allora chi era? L'unico modo per scoprirlo era raggiungere subito l'ospedale, ma cosa più importante era accertarsi che Aki stesse bene e che non fosse in pericolo...



Il Duello delle Ombre procedeva e finalmente era il turno del ragazzo dai capelli cremisi « E' il mio turno! » Disse Akito pescando dal Deck

Turno: 4

Yami Ushio LP: 7000
Carte mano: 0
Carte deck: 38

Akito LP: 7000                     
Carte mano: 5                     
Carte deck: 37                     

« Evoco Guerriero Psionico (inventato) » Disse Akito facendo apparire l'ologramma di un robot con la medesima armatura ed attrezzatura dei mostri "Psionico", ma negli avanbracci possedeva delle lame di energia bluastra (LV/4; ATK/1500)

« Vorresti contrattaccare con quel mostro? Che idiozia...  »

« Se sul terreno è presente un mostro "Psionico", posso evocare specialmente Servitore Psionico (inventato)! » Un piccolo drone, senza gambe e braccia , ma con un enorme occhio blu si materializzò sul campo (LV/1; DEF/100) « Quando Servitore Psionico viene evocato in questo modo, posso scegliere una carta "Psionica" dal mio Deck e rimuoverla dal gioco e quando Servitore Psionico lascerà il terreno, potrò aggiungere la carta rimossa alla mia mano » Il drone si avvicinò al Deck di Akito emettendo un bagliore del medesimo colore del suo enorme occhio « Rimuovo dal gioco Gran Maestro Psionico (inventato) » (Deck Akito: 37-1=36)

« Oh...quindi vuoi aggiungere quella carta... »
 
« Adesso attivo l'effetto di Guerriero Psionico! Se sacrifico un mostro "Psionico", in questo turno potrà attaccare due volte, ma gli altri mostri che controllo non potranno dichiarare un attacco »

« Cosa hai detto? »

« Sacrifico Servitore Psionico e con questo si attiverà anche il suo effetto! Quando Servitore Psionico lascia il terreno, aggiungo la carta che avevo rimosso » Disse Akito prendendo la carta Gran Maestro Psionico (Carte Mano Akito: 3+1=4 ) « Battle! Guerriero Psionico...Direct Attack! » Il mostro di Akito, con velocità impressionante, saltò in aria per poi gettarsi a capofitto verso Yami Ushio puntandogli contro entrambe le lame di energia trafiggendolo al torace provocandogli un danno reale.

« AAAAAAARGH!! » Urlò Yami Ushio (Yami Ushio LP: 7000-1500= 5500) e Guerriero Psionico, dopo aver estratto le lame di energia da Yami Ushio, balzò indietro tornando vicino ad Akito, pronto a sferrare il secondo attacco.

« Battle! Direct Attack! » Ordinò subito Akito e il suo mostro partì ancora una volta all'attacco trafiggendo per la seconda volta l'agente.

« AAAAAAAAHHHHHHHHH » (Yami Ushio LP: 5500-1500= 4000) Gridò ancora Yami Ushio sbattendo con forza verso la parete alle sue spalle distruggendola e finendo così nel lungo corridoio dell'ospedale. La gente lì vicino, non appena vide quella scena, incominciò a fuggire e a gridare.

« Akito-onichan fa paura! » Disse Rua spaventato da quella serie di attacchi reali mentre le altre due Signer assistevano allo scontro preoccupate sia per Akito che per Ushio. Quest'ultimo, anche se era controllato da Mephixum, era pur sempre un loro amico e vederlo non solo sfruttato in quel modo, ma anche in quello stato pietoso era davvero terribile. Akito, seguito dai tre Signer, fece qualche passo in avanti superando la soglia dell'apertura creata sulla parete, giungendo anche lui nel corridoio. Ushio era fermo e immobile ed era anche sospeso da terra dalle lame di energia del mostro di Akito. Guerriero Psionico, come prima, fece uscire le lame dal corpo dell'agente facendolo cadere a peso morto al suolo, tornando subito dopo vicino al suo padrone...Ushio sembrava aver perso conoscenza...

« Non sarà che quei attacchi lo hanno... » Mormorò Rua dietro ad Aki, la quale portò il suo sguardo subito sul ragazzo dai capelli cremisi.

"Quei attacchi reali non sono stati provocati solo dal Duello delle Ombre...è lo stesso identico potere che ho io quando perdo il controllo dei miei poteri...possibile che lui sia...uno Psychic Duelist?! " Pensò Aki sconcertata. Ad un tratto, Yami Ushio iniziò a sorridere divertito scoppiando poi una fragorosa risata.

« AHAHAHAHAHAHAHAHAH!! » Rua si nascose di più dietro Aki, intimorito.

« Ma allora stava fingendo!! »

« Esattamente...però...devo dire che mi hai sorpreso umano...non immaginavo che possedessi un potere del genere...» Disse l'agente alzandosi lentamente in piedi con lo sguardo gelido di Akito fisso su di lui « Tu non sei un essere umano qualunque...non è vero? » Domandò Yami Ushio al suo avversario che si limitò solo ad assottigliare lo sguardo « Visto che non vuoi rispondere, vorrà dire CHE TI ELIMINERO' SEDUTA STANTE!! Attivo la carta trappola continua Guadagno della Sofferenza! (Inventata e donata da Mephixum) Quando subisco un attacco diretto, pesco una carta dal Deck (Deck Yami Ushio: 38-1=37; Carte Mano Yami Ushio: 0+1=1 ) e posso evocare specialmente sul mio terreno un Segna-Mostro di livello 1, tipo Demone, di attributo OSCURITA' e che possiede lo stesso valore di attacco al danno che io ho ricevuto in questa Battle Phase! »  

« Un mostro con l'attacco pari al danno subito? » Mormorò Ruka. La carta trappola di Yami Ushio si sciolse in un liquido nero assumendo successivamente la forma del mostro di Akito (LV/1; ATK/3000)

« Un Segna-Mostro con 3000 punti di attacco?! » Disse Rua sorpreso.

« Passo alla Main Phase 2...posiziono due carte coperte e termino il turno » Concluse infine Akito.

« Mhmhmhmh...Preparati perchè adesso ti farò provare una sofferenza tale che rimpiangerai di avermi sfidato e di aver sfidato la volontà di Mephixum-sama! E' il mio turno! »

Turno: 5

Yami Ushio LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 36

Akito LP: 7000                     
Carte mano: 2                     
Carte deck: 36                     

« Attivo l'effetto di una Pattuglia Stradale Stygian nel mio cimitero! Bandendola dal gioco, posso evocare un mostro dalla mia mano con 2000 punti di attacco o inferiore...Evoco il mostro Tuner Oscuro: Portatore di Sofferenza (inventato e donato da Mephixum)! »

« Come?! » Dissero insieme i due gemelli.

« H-hai detto Tuner Oscuro? » Continuò poi la rossa sorpresa.

« Vieni avanti Portatore di Sofferenza! » Sorrise Yami Ushio posizionando il mostro oscuro sul Duel Disk che comparve in una nube di fumo prendendo poi una propria forma, un'essere umanoide completamente nero con due occhi rossi come il sangue (LV/8 ATK/0)

« Un mostro di livello 8 con un valore di attacco e di difesa pari a 0?! » Disse Rua

« Unisco Portatore di Sofferenza di livello 8 con il mio Segna-Mostro "Guerriero Psionico", di tipo Demone e di livello 1 (1-8=-7)! » A quelle parole, il mostro Tuner Oscuro si dissolse e al suo posto si manifestarono otto piccole sfere bianche che si diressero verso il Segna-Mostro distruggendolo e divenendo poi sette sfere completamente nere « Quando le ombre sono divorate da ombre ancora più buie si apre il sipario e scopriamo in tutta la sua essenza un mondo senza luce. Evocazione Synchro Oscura! Mostrati in tutta la tua malvagità, Caftius, Bestia della Sofferenza! (inventato e donato da Mephixum) » Un'enorme cane a tre teste, il cui corpo era completamente fatto di fumo nero, con gli occhi rossi e con una sfilza di zanne sporgenti si materializzò davanti agli occhi inorriditi dei tre Signer e di Akito (LV-Negativo/7; ATK/2900)

« E'...E' ENORME!! » Gridò Rua sconvolto come le altre due Signer.

« Ha evocato un mostro dal suo Extra-Deck sottraendo i livelli del mostro non-Tuner...Questo è un mostro Synchro Oscuro...» Sussurrò la rossa stupita.

« Quando Portatore di Sofferenza viene utilizzato come mostro materiale per un'evocazione Synchro Oscura, posso far ritornare una carta che controllo nel Deck e aggiungere una carta magia e/o trappola sempre dal Deck alla mia mano però, entrambi subiremo 1000 danni ai nostri Life Points! Faccio tornare la carta trappola Patto Oscuro nel Deck (Deck Yami Ushio: 36+1=37) per aggiungere alla mia mano un'altra Sofferenza Condivisa! » (Deck Yami Ushio: 37-1=36; Carte Mano Yami Ushio: 1+1=2) Un'aura violacea circondò Yami Ushio procurandogli dei danni a causa dell'effetto della sua stessa carta « AAAAHHH!» (Yami Ushio: 4000-1000= 3000). La medesima cosa avvenne qualche attimo dopo anche al ragazzo dai capelli cremisi che però, cercò di trattenere il suo dolore (Akito LP: 7000-1000= 6000) « Ora però si attiva l'effetto di Caftius! Quando il mio avversario subisce dei danni ai Life Points per effetto di una carta, io guadagno Life Points dello stesso ammontare »

« Come hai detto?! » Disse Aki

« AHAHAHAHAH! » (Yami Ushio LP: 3000+1000=4000) « Ma non è ancora finita! A sua volta ora si attiva l'effetto di Sofferenza Condivisa! Visto che io prima ho subito dei danni per effetto di Portatore di Sofferenza, il mio avversario subisce 1000 danni! » Un tentacolo nero fuoriuscì dalla carta magia continua e come prima, trapassò Akito per la spalla sinistra.

« AARGH! » (Akito LP: 6000-1000= 5000)

« AHAHAHAHAH! E il bello è che ora si riattiva l'effetto di Caftius! Io guadagno Life Points pari al danno che tu hai subito! » (Yami Ushio LP: 4000+1000= 5000)

« Accidenti...la sua strategia è quella di auto-infliggersi danni per infliggerli poi ad Akito, ma a sua volta, grazie all'effetto del suo mostro Synchro Oscuro, guadagnerà il danno che Akito subisce » Disse tra sé la rossa.

« E poi Yami Ushio, con Volontà dell'Oscurità proibisce l'evocazioni Synchro ad Akito-onichan e questo vale a dire che non potrà contrattaccare al suo prossimo turno... »

« L'unica cosa che Akito potrebbe fare è stare sulle difensive, ma Yami Ushio attiverebbe altre carte per auto-infliggersi dei danni e questo segnerebbe la sconfitta di Akito » Sussurrò Ruka guardando il ragazzo.

« Ora attivo la carta magia equipaggiamento Sofferenza in Cambio di Potere! (inventata e donata da Mephixum) equipaggiandola al mio Caftius! Questa carta aumenta l'attacco del mostro equipaggiato di 1500 punti però, ogni End Phase dovrò subire 1500 punti di danno ai Life Points » (Caftius, Bestia della Sofferenza ATK: 2900+1500= 4400)

« Ora ha 4400 punti di attacco! » Disse Aki.  

« Battle! Caftius, Bestia della Sofferenza attacca Guerriero Psionico! DARK CLAW! » La bestia nera avanzò con rapidità verso la sua preda e una volta raggiunta, alzò una delle sue zampe artigliate per colpire Guerriero Psionico, ma Akito era pronto a reagire alla sua offensiva.

« Attivo l'effetto di Guardiano Psionico! Una volta, durante la Battle Phase del mio avversario, posso cambiare il bersaglio dell'attacco su Guardiano Psionico e inoltre quel mostro vede i suoi punti di attacco dimezzati fino alla End Phase! » (Caftius, Bestia della Sofferenza ATK: 4400/2=2200) « Psionic Shield! » Guardiano Psionico si teletraportò davanti al mostro bersaglio dell'attacco, e congiungendo le sue braccia formò uno scudo di energia bluastra che bloccò l'attacco di Caftius « Caftius ora ha 2200 punti di attacco che è uguale alla difesa di Guardiano Psionico quindi nessun dei due mostri verrà distrutto e nessuno di noi due subirà dei danni da combattimento » Rispose Akito mantenendo la sua serietà.

« E io ti rispondo attivando l'effetto di Portatore di Sofferenza dal cimitero! Quando un mio mostro di tipo Demone non distrugge un mostro dell'avversario, bandendolo dal gioco questo mostro, il mio avversario subisce un danno pari all'attacco del mostro che è uscito illesso dalla battaglia! »   

« Guardiano Psionico ha 1200 punti di attacco quindi- » Disse Ruka.

« Subirai 1200 punti di danno e io invece, grazie all'effetto di Caftius, guadagnerò il danno subito! » Una nube nera si manifestò dal Duel Disk di Yami Ushio dirigendosi poi verso Akito e avvolgendo e stritolandolo con quei tentacoli fatti di fumo.

« AAAAHH! » (Akito LP: 5000-1200= 3800) Mentre Yami Ushio guadagnò il danno subito (Yami Ushio LP: 5000+1200= 6200)

« SMETTILA! » Implorò Rua vedendo soffrire il ragazzo mentre Ushio continuava a mostrare quel ghigno insopportabile.

« La tua sofferenza è una vera gioia per me, ma soprattutto una vera gioia per Mephixum-sama! » Sorrise ancora più divertito continuando il turno « Attivo il secondo effetto di Caftius! Una volta per turno, rimuovendo un mostro di tipo Demone dal mio cimitero, posso infliggere al mio avversario un danno di 500 Life Points per il livello del mostro rimosso dal gioco! Rimuovo l'altra Pattuglia Stradale Stygian di livello 4 e tu subirai 2000 punti di danno! » Caftius, mostrando le sue fauci, fece fuoriscire una fiammata nera che travolse Akito infliggendogli ancora una volta, dei danni reali.

« AAAARRG! » (Akito LP: 3500-2000=1500)

« AHAHAHAHAHAHAH! » Come prima, Yami Ushio guadagnò il danno subito (Yami Ushio LP: 6200+2000= 8200)

« Passo alla Main Phase 2 e attivo ora la seconda Sofferenza Condivisa » Rispose Yami Ushio continuando a mostrare quel ghigno sinistro.

« Termino il mio turno...(Caftius, Bestia della Sofferenza ATK: 2200 - Caftius, Bestia della Sofferenza ATK: 4400) e ora si attiva l'effetto di Volontà dell'Oscurità e di Sofferenza in Cambio di Potere alla End Phase! » Le carte nominate, si illuminarono di viola « ARGHHH! » (Yami Ushio LP: 8200-1000= 7200) (Yami Ushio LP: 7200-1500= 5700) « E ora si attivano anche le altre mie due carte Sofferenza Condivisa!! » Dalle due carte fuoriuscirono una moltitudine di tentacoli neri diretti verso il ragazzo « Con due Sofferenza Condivisa ora tu subirai un danno di 5000 Life Points!!! AHAHAHAHAHAH!!! ADDIO KABURAGI AKITO! »

« AKITO!! » Gridarono insieme i due gemelli e la rossa. I tentacoli giunsero a pochi metri di distanza da Akito però...

« Sei veramente sicuro che sia la mia fine?...» Disse lui improvvisamente.

« Cosa?! » Risposero insieme i tre Signer.

« Come dici?! » Chiese Yami Ushio senza distoglire la sua attenzione dal ragazzo.

« Svelo la carta trappola Barriera Psionica (inventata)! Bandendo due mostri "Psionico" sul mio terreno, posso ridurre il danno da effetto a 0! »

« COSA HAI DETTO?! »

« Inoltre i mostri rimossi ritorneranno alla mia Standby Phase...Quindi Rimuovo dal gioco Sonda Psionica e Guardiano Psionico! » Non appena i due mostri nominati scomparvero, una barriera di energia si frappose tra Akito e quei tentacoli che furono costretti a ritirarsi nelle due carte magia continue « Non ho finito! Se due mostri "Psionico" vengono rimossi, posso evocare specialmente Gran Maestro Psionico dalla mia mano! Mostrati a noi, Gran Maestro Psionico! » A quelle parole, un robot grigio, con un elmo, con delle strisce azzurre che gli attraversavano il corpo e un mantello anch'esso azzurro, si materializzò in campo (LV/7; ATK/2400) « E visto che Sonda Psionica è stata rimossa, viene rievocarla specialmente sul mio terreno e in più pescherò una carta » (LV/2; DEF/600) (Deck Akito: 36-1=35; Carte Mano Akito: 1+1=2)

« Meno male...però perchè Akito-onichan non ha attivato prima questo effetto?! » Chiese Rua guardando Aki e sua sorella.

« Perchè se durante la Battle Phase rimuoveva Sonda Psionica e Guardiano Psionico, Guerriero Psionico sarebbe stato distrutto da Caftius e Akito avrebbe perso 2900 Life Points...» Rispose Ruka.

« Però avrebbe potuto rimuovere Guardiano Psionico e Guerriero Psionico » Disse Rua

« Forse non lo ha fatto perchè voleva sfruttare allo stesso tempo l'effetto di Sonda Psionica che una volta rimossa dal gioco, essa ritorna sul terreno e il giocatore pesca una carta addizionale dal Deck » Rispose Aki.

« Allora avrebbe potuto rimuovere Sonda Psionica e Guerriero Psionico, in modo tale che sul terreno rimaneva soltanto Guardiano Psionico in posizione di difesa » Continuò Rua osservando il ragazzo non capendo il motivo delle sue mosse. Akito voltandosi leggermente, rispose ai Signer giustificando la sua mossa.

« Se rimuovevo Sonda Psionica e Guerriero Psionico per il suo stesso effetto, Guardiano Psionico veniva distrutto perchè non può essere l'unico mostro "Psionico" sul terreno »

« Capisco » Mormorò Rua.

« Inoltre c'era da considerare che Yami Ushio aveva aggiunto alla sua mano un'altra Sofferenza Condivisa quindi probabilmente il suo obiettivo finale era quello di azzerare i Life Points di Akito con le sue carte continue e non con l'attacco » Spiegò poi Aki

« Ora capisco...non hai attivato prima l'effetto di Barriera Psionica perchè altrimenti avresti subito dei danni da combattimento o avresti avuto un solo mostro in campo che però, si sarebbe auto-distrutto per il suo stesso effetto... » Disse Yami Ushio « E poi visto che avevo aggiunto un'altra Sofferenza Condivisa, hai preferito usare la tua carta all'End Phase...Non importa...tanto il prossimo turno sarà il tuo ultimo turno » Concluse sorridendo crudelmente.



Nel frattempo Yusei, Jack e il Team Hope giunsero finalmente davanti all'ospedale, ma purtroppo c'era un fattore che non avevano considerato ovvero quel muro di fiamme violacee che al momento circondava l'edificio ostacolando la loro avanzata e che rendeva quindi più difficile la situazione perchè a causa di quelle fiamme era praticamente impossibile accedere all'ospedale e anche uscirne visto che c'erano anche parecchie persone tra i quali: medici, infermieri/e e pazienti che stavano implorando disperatamente aiuto. C'erano anche alcune D-Wheel e alcuni elicotteri degli agenti della Sicurezza che cercavano di trovare un modo per poter salvare quella povera gente, ma ovviamente non era un'impresa facile avvicinarsi a quel muro di fuoco e poi uscirne illesi perchè quel fuoco divorava chiunque gli si avvicinasse...era impossibile solo avvicinarsi figuriamoci attraversarlo...« E adesso come diavolo oltrepassiamo quel muro di fuoco...me lo spiegate?! » Chiese Hotaru guardando gli altri

« Questo lo vorrei sapere anch'io... » Rispose Jack  

« Forse se trovassimo un palazzo abbastanza alto, possiamo provare a salirci con le nostre D-Wheel accellerando e provando così a superare quel muro » Propose Takeshi

« Io ci sono riuscito una volta, ma ho avuto fortuna e ci mancava poco che ci rimettevo la pelle » Ribattè Jack rivolgendosi a Takeshi

« Anche se volessimo provare non credo che sarà possibile...perchè qui non ci sono palazzi abbastanza alti...» S'intromise Yukio osservando la zona con attenzione

« Accidenti! » Si limitò a dire il Signer biondo assumendo un'espressione molto seria.

« Per favore qualcuno ci aiuti!! Ci sono ancora delle persone dentro all'ospedale e sono rimaste coinvolte in quello strano duello!! » Disse uno degli ostaggi. Yusei osservò ogni singola persona oltre a quel muro e come temeva, Aki non era con loro...era rimasta dentro l'edificio a causa del Duello delle Ombre.

« In ogni caso non possiamo perdere altro tempo! Dobbiamo subito fare qualcosa...dobbiamo superare quel muro ad ogni costo! E salvare quelle persone e la vostra amica » Aggiunse il leader del Team Hope, ma non appena pronunciò quelle ultime parole, Yusei aveva già preso una decisione e per questo partì con la sua D-Wheel verso quel muro di fuoco.

« YUSEI?! » Disse Yukio colto alla sprovvista

« YUSEI!! CHE COSA STAI FACENDO?! »  Domandò poi Jack. Il Signer non rispose ne tantomeno gli rivolse il suo sguardo anzi i suoi occhi azzurri fissavano senza paura quelle fiamme oscure.

« EHI TU! ALLONTANATI SUBITO! E' PERICOLOSO! » Gridò uno degli agenti lì vicino. Yusei però non ascoltò gli avvertimenti anzi accellerò sfrecciando a tutta velocità.

"...Crimson Dragon...ti supplico...affidami il tuo potere...Io devo raggiungerla...DEVO RAGGIUNGERE AKI!" Pensò lui ormai deciso giungendo a pochi metri di distanza da quelle fiamme che sembrarono accorgersi subito della presenza del Signer e in tutta risposta, delle lingue di fuoco si diressero verso di lui per fermarlo...

« YUSEI!!! » Gridarono ancora Jack e i membri del Team Hope. Quelle fiamme stavano per raggiungere Yusei eppure accadde qualcosa...il marchio della testa del Crimson Dragon emise quella luce color cremisi generando una barriera del medesimo colore attorno a Yusei che non appena toccò quelle lingue di fuoco, esse si ritrassero aprendo un'apertura, anche se per pochissimi secondi, facendo passare così il Signer.

Yusei mostrò un lieve sorriso guardando il suo marchio scendendo dalla sua D-Wheel e, fattosi più serio, rivolse poi la sua attenzione verso l'entrata dell'edificio correndo verso quella stessa direzione "Sto arrivando...Aki" Disse infine il Signer nella sua mente.

« Ma che cosa?! Il Crimson Dragon lo ha protetto! » Jack era senza parole...Yusei era riuscito a superare quel muro infernale grazie a quella barriera generata dal potere del suo marchio però, come poteva Yusei essere così sicuro che sarebbe accaduta una cosa del genere? « Come faceva Yusei ad essere certo che il Crimson Dragon lo avrebbe aiutato?! »

« Non lo era... » Rispose sicuro Yukio

« Come?! Vuoi dire che Fudo Yusei non ne era certo, ma comunque sia ha voluto rischiare?! » Chiese Hotaru

« Esattamente...a Yusei non importava nulla del pericolo che correva...il suo unico desiderio era quello di salvare prima di tutto la vostra amica e il Crimson Dragon ha semplicemente risposto al suo desiderio...» Rispose Yukio rivolgendosi prima ai suoi compagni di squadra e poi a Jack.  "...Perchè tu, Yusei sei il Signer della Luce..." Pensò infine il leader del Team Hope. Improvvisamente il cellulare di Jack squillò

« Ma chi?...Crow?! » Si sorprese il Signer biondo guardando il display del cellulare avanzato



Intanto nell'ospedale, Akito era alle prese con l'agente posseduto ed adesso era il suo turno.
« Su umano...è il tuo ultimo turno e non voglio perdere altro tempo con te...Dopo averti sistemato penserò alla Signer » Ghignò ancora l'agente guardando Aki con quegli occhi che tramettevano soltanto malvagità.

« ...E' il mio turno! Pesco! » Rispose Akito pescando

Turno: 6

Yami Ushio LP: 5700
Carte mano: 0
Carte deck: 36

Akito LP: 1500                     
Carte mano: 3                     
Carte deck: 34                     

« Si attiva l'effetto di Barriera Psionica: alla mia Standby Phase i mostri rimossi ritornano, ma visto che Sonda Psionica è già tornata per il suo stesso effetto, ritornerà solo Guardiano Psionico. Torna tra noi Guardiano Psionico! » Un varco dimensionale si aprì dal quale comparve il robot con quegli scudi di energia sugli avanbracci (LV/5; DEF/2200)

« Non penserai che il ritorno di quel patetico mostro possa cambiare la situazione, vero?! » Disse Yami Ushio per poi continuare « Ad ogni modo ho notato che è dall'inizio del duello che cerchi di mantenere in gioco Sonda Psionica...è un mostro Tuner e tu hai intenzione di Synchro evocare, però ti ricordo che sul mio terreno è presente Volontà dell'Oscurità quindi non potrai fare NULLA! E anche quando riuscirai a distruggere Volontà dell'Oscurità ed a evocare un mostro Synchro, di certo non potrà raggiungere l'attacco di Caftius! AHAHAHAH! »
 
« Odio ammetterlo, ma Yami Ushio ha ragione... » Sussurrò Rua.

« Sei spacciato...non puoi fare niente ormai! La tua fine era segnata fin dall'inizio del duello! »

« La mia fine? Forse intendevi la TUA fine...» Rispose Akito assottigliando lo sguardo « Forse non l'hai ancora capito, ma sei tu che sei spacciato...perchè fin dall'inizio tu sei caduto nella mia trappola! »

« Come? Che sciocchezze vai dicendo? » Domandò Yami Ushio, ma Akito ignorò l'agente continuando con la sua mossa.

« Attivo il terzo effetto di Sonda Psionica! Una volta per turno, posso aumentare il livello di un mostro "Psionico" sul mio terreno di uno...aumento il livello di Guerriero Psionico! (Guerriero Psionico LV: 4+1=5) Attivo ora la carta magia Trasferimento della Mente! (inventato) Dal momento che sul mio terreno ci sono due o più mostri "Psionico", posso distruggere uno di quei mostri e diminuire o aumentare il livello di un altro mostro "Psionico" del livello del mostro distrutto...Scelgo di distruggere Sonda Psionica e di diminuire il livello di 2 di Gran Maestro Psionico! » Il piccolo robot esplose facendo apparire due piccole sfere bianche che penetrarono in Gran Maestro Psionico (Gran Maestro Psionico LV: 7-2=5)

« Cosa?! Hai distrutto il tuo mostro Tuner? » Disse Yami Ushio sorpreso

« EH?! Ma perchè lo ha fatto?! » Chiese Rua  

« Ora attivo l'effetto di Gran Maestro Psionico! Una volta per turno, posso rimuovere un mostro "Psionico" dal mio cimitero per poter evocare un altro mostro "Psionico" di livello 4 o inferiore dal Deck...Rimuovo Servitore Psionico dal cimitero ed evoco dal Deck un altro Servitore Psionico! » (Deck Akito: 34-1=33 ) Rispose Akito e Gran Maestro Psionico, aprendo le sue mani e mettendole avanti a sé, aprì un varco dimensionale dal quale venne evocato il secondo Servitore Psionico (LV/1; DEF/600)

« Perchè hai evocato quello stupido drone meccanico?! Non ne comprendo il senso! Hai quattro mostri che non possono competere con il mio Caftius! Dimmi come pensi di potermi sconfiggere?! ACCETTA LA REALTA'! SEI FINITO! »

« Perchè stai facendo tutto questo per noi? Perchè ti sei offerto di duellare al posto mio?! Perché?! » Chiese ad un tratto Aki fissando preoccupata Akito che ricambiò lo sguardo con uno invece molto risoluto rimanendo per diversi minuti in silenzio, ma poi...

« Non lo so con certezza...» Rispose lui riportando la sua attenzione a Yami Ushio «...Ma probabilmente è perchè...voglio proteggervi... »

« Eh?! »

« Proteggerli?! AHAHAH! Spiegami come allora, genio! » Domandò l'agente ghignando sicuro ormai della sua vittoria.
 
« Sembra che tu non abbia ancora capito...bene allora visto che non riesci ancora a comprendere...te lo spiegherò... » Disse Akito iniziando a spiegare il vero motivo delle sue mosse « All'inizio di questo duello ho voluto vedere come utilizzavi le tue carte in modo da capirne la strategia...per questo all'inizio ho fatto affidamento sul potere speciale di Sonda Psionica, di Guardiano Psionico e della carta trappola Catena Dimensionale...volevo vedere come avresti reagito a quelle mosse e come sospettavo tu, non appena hai visto il mio mostro Tuner, hai subito pensato che io volessi evocare un mostro Synchro nel mio turno successivo...Quindi hai attivato la carta magia Volontà dell'Oscurità negandomi i mostri Synchro...»

« E quindi?! » Chiese l'agente confuso come lo erano i tre Signer

« E quindi è in quel preciso istante che sei caduto nella mia trappola...perchè vedi...chi ha mai detto che io avevo intenzione di evocare un mostro Synchro? » Concluse facendo un sorriso sicuro di sè.

« Eh?! Non volevi Synchro evocare?! » Domandò ancora Yami Ushio

« Io non riesco a seguirlo...se non voleva Synchro evocare allora che cosa vuole fare? » Chiese Rua guardando sua sorella e Aki per poi ritornare a guardare il campo di Akito.

« Sul suo terreno sono presenti: Guardiano Psionico, Guerriero Psionico, Servitore Psionico e Gran Maestro Psionico...» Mormorò Ruka non capendo. Aki invece spalancò di colpo gli occhi fissando i seguenti mostri: Guerriero Psionico, Guardiano Psionico e Gran Maestro Psionico, intuendo finalmente cosa volesse dire Akito e il vero motivo delle sue azioni « Aki-san cosa c'è? »

« Fin dall'inizio lui voleva... » Sussurrò Aki con gli occhi fissi sui tre mostri del ragazzo. I due gemelli scrutarono anche loro quei mostri.

« Non capisco...Cosa c'è di strano in quei tre mostri? » Disse Ruka più confusa di prima.

« L'unico mostro più forte che Akito-onichan ha sul terreno è Gran Maestro Psionico che ha 2400 punti di attacco e che al momento è di livello 5, ma per il resto gli altri mostri sono tutti di livello 5 ad eccezione di Servitore Psionico e hanno un valore di attacco troppo basso per distruggere Caftius...» Spiegò Rua per poi zittirsi fissando anche lui quei tre mostri in particolare rivolgendo infine lo sguardo alla sorella e finalmente capirono.

« HO CAPITO! » Dissero insieme i due giovani Signer.

« Quando ci sono dei mostri sul terreno che hanno lo stesso livello, si può effettuare un'altra tipo di evocazione... » Continuò Akito alzando poi la mano destra verso l'alto dicendo « Utilizzo Guerriero Psionico, Guardiano Psionico e Gran Maestro Psionico di livello 5 per costruire la Rete di Sovrapposizioni! » I tre mostri di Akito si illuminarono di azzurro ed unendosi, entrarono in un enorme buco nero-giallo generatosi al centro del terreno.

« Non è possibile! » Rispose l'agente impressionato

« E' quella evocazione!! » Dissero insieme i due gemelli

« E' stato creato dal grande potere psionico per sottomettere questo mondo con il suo potere! Attivati ora ed elimina i nemici che ostacolano il tuo cammino! Evocazione Xyz! Nucleo Macchina Psionica! (inventato) » L'ologramma di un possente robot grigio dai motivi azzurri luminosi, dalle braccia meccaniche, con delle zampe di ragno anch'esse meccaniche, con la testa allungata, con un unico occhio azzurro e con un grande cannone nel torace meccanico, si materializzò in tutta la sua maestosità (Rank/5; ATK/3000; Unità Sovrapposte/3)

« Quella è la nuova evocazione che è uscita subito dopo la sconfitta di Z-one! E' l'evocazione Xyz! E' la prima volta che lo vedo di persona! » Disse Rua sbalordito nell'ammirare quello spettacolo.

« L'evocazione Xyz... » Sussurrò Ruka meravigliata.

« Quindi Akito è un'utilizzatore di mostri Synchro e di mostri Xyz?! » Mormorò Aki anche lei senza parole.

« Ti faccio ancora i miei complimenti umano...non pensavo che possedessi dei mostri Xyz, ma temo che tu abbia commesso comunque un piccolo errore di calcolo...Il tuo Nucleo Macchina Psionica ha 3000 punti di attacco » S'intromise Yami Ushio portando lo sguardo prima sul mostro Xyz di Akito e poi sul suo mostro «...Mentre Caftius ne ha 4400 quindi temo che sia tutto inutile...»

« Ne sei sicuro? »

« Uh?! »

« Attivo l'effetto di Nucleo Macchina Psionica! Staccando un'Unità Savrapposta, fino alla fine di questo turno, Nucleo Macchina Psionica guadagna l'attacco di quell'Unità Sovrapposta...e io scelgo Gran Maestro Psionico! »

« Hai detto l'attacco di quell'Unità?! »

« Unità Sovrapposta? » Ripetè Ruka confusa.

« Le Unità Sovrapposte sono i mostri materiali che sono serviti per l'evocazione XYZ e grazie a queste Unità Sovrapposte, il mostro Xyz può attivare i suoi effetti » Spiegò Aki rivolgendosi ai due gemelli.

« Allora visto che Akito-onichan ha attivato l'effetto di Nucleo Macchina Psionica staccando una di queste Unità Sovrapposte, ovvero Gran Maestro Psionico con un valore di attacco di 2400 punti, significa che l'attacco di Nucleo Macchina Psionica salirà a 5400 punti! » Disse Rua contento

« Psionic Power! » (Nucleo Macchina Psionica ATK: 3000+2400=5400; Unità Sovrapposte: 3-1=2)

« L'attacco del tuo mostro supera l'attacco di Caftius!...Però...non riuscirà ad azzerare i miei Life Points! » Ribattè l'agente sorridendo.

« Svelo la carta trappola Teletrasportatore! Con questa carta, rimuovo Servitore Psionico fino alla End Phase ed è qui che si attiva l'altro effetto di Servitore Psionico...Quando viene rimosso, un mostro sul mio terreno guadagna 600 punti di attacco fino alla End Phase » (Nucleo Macchina Psionica ATK: 5400+600= 6000)

« 600 miseri punti non cambiano la situazione »

« Ti consiglio di guardare meglio...attivo la carta magia equipaggiamento Generatore di Energia Psionica (inventato) equipaggiandola a Nucleo Macchina Psionica! » Ribattè il ragazzo dai capelli cremisi attivando l'ultima carta rimasta in mano « Questa carta può essere equipaggiata solo ad un mostro "Psionico" e deve essere l'unico mostro che controllo sul terreno affinchè il suo effetto possa attivarsi, perchè altrimenti il mostro equipaggiato viene distrutto e io subisco un danno pari al suo attacco originale...»

« Per questo motivo ha rimosso Servitore Psionico con la carta Teletrasportatore...per poter attivare quella carta » Disse Aki

« Però che effetto avrà quella carta magia? » Domandò Ruka

« Quando un mio mostro è equipaggiato con Generatore di Energia Psionica, quel mostro guadagna punti di attacco pari alla differenza tra i nostri Life Points! »  

« C-CHE COSA HAI APPENA DETTO?! »

« La differenza tra i loro Life Points?! I Life Points di Akito sono 1500 mentre quelli di Yami Ushio sono 5700...» Disse Ruka

« Questo significa che Nucleo Macchina Psionica di Akito-onichan guadagnerà...emh...» Rispose Rua cercando di fare un rapido calcolo

« 4200 punti di attacco...» Concluse infine Aki

Sulla schiena del mostro Xyz si materializzò un generatore di energia e successivamente, il mostro venne circondato da un'aura bluastra e il suo occhio azzurro emise un bagliore del medesimo colore (Nucleo Macchina Psionica ATK: 6000+4200= 10200) « 1-10200?!!! » Gridò l'agente esterrefatto.

« 1-1-10200 punti di attacco?! » Ripetè Rua

« La tua tattica dell'infliggere e di guadagnare Life Points ha favorito le mie mosse e come ti ho dimostrato tu eri già destinato a perdere... »

« Mi stai dicendo che ti sei fatto infliggere tutto quel danno solo per poter evocare quel mostro Xyz ed equipaggiarlo con quella carta magia?!! Allora è per questo motivo che non hai attivato prima Barriera Psionica?! » Domandò Yami Ushio irritato, ma allo stesso tempo intimorito

« Esatto...Dall'inizio del duello la mia intenzione era proprio quella...» Rispose Akito sorridendo malignamente continuando poi « Dicevi di volermi fare soffrire e di farmi conoscere il dolore, ma in realtà tu non hai la minima idea di cosa significhi il dolore...» Disse Akito assottigliando lo sguardo gelido fissando l'agente con rabbia « Battle!! »

« Fermati!! » Supplicò l'agente malvagio.

« Yami Ushio...adesso conoscerai il vero dolore!! » Continuò Akito proferendo parola con il medesimo tono spalancando i suoi occhi colmi di odio

« FERMATI!! »

« PSIONIC SHOT!!! » Ordinò il ragazzo e il possente robot incalanò tutto il suo potere nel cannone sul suo torace per emettere poi da esso, un raggio di energia azzurra che colpì violentemente Caftius disintegrandolo e giungendo infine su Yami Ushio, il quale venne travolto dal micidiale attacco e che azzerò all'istante i suoi Life Points. I tre Signer furono costretti a coprire i loro occhi per via del luminoso raggio e della sua successiva esplosione, ma l'unica cosa che riuscirono a udire, oltre allo stridio e al boato provocato dal raggio, furono le urla di dolore di Yami Ushio.

« AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH! »  (Yami Ushio LP: 5700-5800= 0) Passarono diversi secondi prima che la coltre di fumo, generatasi dall'attacco del mostro Xyz, svanisse e non appena i tre Signer poterono riaprire i loro occhi, videro non solo che quell'attacco era stato così devastante che aveva distrutto gran parte del corridoio e diverse pareti dell'ospedale, ma notarono anche che l'agente era disteso a terra. Fortuna che le altre persone che erano in ospedale non erano in quel piano (ovviamente erano fuggite dopo aver assistito i danni reali causati da Akito e Yami Ushio) perchè con molte probabilità quell'attacco finale avrebbe fatto del male a moltissime persone se non addirittura delle vittime.


Le fiamme che circondavano l'ospedale e alcuni edifici lì vicini si spensero permettendo così finalmente di far uscire la gente che cercava disperatamente di evacuare dall'ospedale.
« Sembra che il Duello delle Ombre sia finito » Disse Jack guardando svanire il muro di fuoco e anche il simbolo dell'enorme occhio nel cielo tenendo ancora in mano il cellulare.  

« Forza andiamo anche noi! » Propose Yukio scendendo dalla sua D-Wheel come Jack, Hotaru e Takeshi ed entrando infine anche loro nell'edificio completamente evaquato...o quasi...Gli unici rimasti erano ancora Aki, Rua, Ruka, Akito, Ushio e Yusei, quest'ultimo era l'unico che invece era entrato nell'edificio e che si era gettato tra quelle fiamme violacee non importandogli nulla del pericolo che correva...doveva andare da Aki e salvarla a qualsiasi costo e niente e nessuno glielo avrebbe impedito, nemmeno quel muro di fuoco. Diversi minuti più tardi, il Signer raggiunse il piano dove si era svolto il duello oscuro però notò subito che si era già concluso probabilmente anche da pochi minuti se non secondi dato che nell'aria c'era ancora del fumo causato dall'attacco del mostro di Akito e in più c'erano anche diversi danni alle pareti, porte e pavimenti, ma c'erano anche altre due cose...Ushio steso a terra pieno di graffi provocati dai danni del Duello delle Ombre e il mostro di Akito, Nucleo Macchina Psionica, che nonostante fosse finito il duello era ancora vicino al suo padrone. Yusei corse verso i suoi amici e con sguardo preoccupato disse

« Aki! Aki! »

« Yusei! » Dissero insieme gli altri tre Signer contenti di vederlo.

Yusei si avvicinò ad Aki afferrandola saldamente per le spalle chiedendole sempre con preoccupazione « Stai bene?! Non sei ferita, vero?! »

« N-no...sto bene Yusei...» Rispose lei leggermente in imbarazzo

« Ci siete anche voi Rua e Ruka! State bene?! » Chiese subito Yusei e Rua poi rispose alla domanda del loro amico.

« Noi stiamo bene, Yusei...»

« Che cosa ci facevate voi qui?! Non sapevate che era pericoloso?! » Domandò ancora Yusei ai due gemelli con tono più severo

« Ma io e Rua eravamo già qui prima che iniziasse tutto questo... » Giustificò la ragazzina guardando il fratello.

« E' vero...Io, Ruka e Akito-onichan avevamo deciso di andare a far visita ad Aki-onechan e poi è venuto Ushio controllato da quell'Immortale Terrestre...  »

« Voleva duellare con Aki-san però Akito ha preso il suo posto...» Continuò Ruka portando la sua attenzione al giovane dagli occhi gialli che stava fissando la figura del nuovo arrivato con un'espressione poco rassicurante...Yusei ricambiò quello sguardo con uno invece confuso.
 
« Akito?...Se la memoria non mi inganna tu dovresti essere il nuovo compagno di classe di Aki...vero? »

« Si... » Rispose lui. Yusei portò poi il suo sguardo verso l'enorme robot che scomparve non appena Akito prese la carta mostro rimettendola nel suo Extra-Deck. Il Signer poi continuò a proferire parola.

« ...Ti sono grato per aver salvato i miei amici...Hai rischiato la tua stessa vita...però perchè hai scelto di duellare al posto di Aki? » All'improvviso tutti sentirono una flebile risata provenire dal loro amico disteso a terra.

« Ushio?... » L'agente iniziò ad alzare debolemente il busto tenendo però il capo abbassato non mostrando in questo modo il suo volto

« EHHHH?!! E' ancora in grado di muoversi dopo quell'attacco?!! » Domandò Rua spaventato

« Anche se...mi hai sconfitto...non crederete davvero che...io...sia l'unico devoto servitore di...Mephixum-sama...vero? » Ghignò l'agente malvagio

« Come?! » Disse Yusei   
 
« E anche se...ho fallito con la...Signer...almeno ho scoperto...una...cosa che farà molto...piacere al mio...padrone...final...mente...ho...capi...to... » Rispose affannosamente Ushio alzando lo sguardo malvagio sui presenti focalizzandosi soprattutto su Akito « Ho scoperto...una cosa che...tu stesso non sai...Ho capito...chi sei tu...veramente... » Sorrise lui soddisfatto e a quelle parole, il segno sul braccio di Ushio scomparve facendo tornare come prima l'agente « CHE MALE!!! MI FA MALE OVUNQUE!!!...Uh?...Ma dove...sono?! » Domandò l'agente guardandosi in giro vedendo poi Yusei, Aki, i due gemelli ed Akito che lo fissavano in modo strano « Yusei? Che cosa è successo? Perchè mi guardate così? »

« Sei te stesso? » Chiese Yusei restando a debita distanza come gli altri.

« Uh?! Ma che sciocchezze dici Yusei?! Certo che sono io! Accidenti, ma perchè mi fa male dappertutto?! » Chiese l'agente trattenendo il dolore.

« Sembra che Ushio sia tornato quello di sempre...» Disse Rua sorridendo
 
« Si hai ragione » Rispose Ruka sorridendo anche lei

« Quello di sempre? Ma di che accidenti state parlando? E poi tu chi saresti? » Chiese Ushio rivolgendosi ad Akito « Perchè sei pieno di graffi e di ferite?! Chi è stato a farti questo?! » Akito come suo solito, a volte tendeva a rimanere in silenzio, ma Rua rispose al suo posto rimproverando l'agente

« Lui è Kaburagi Akito e per la cronaca sei stato proprio tu a fargli questo! »

« Eh?! Come sarebbe? Sono stato io?! » Domandò ancora l'agente più confuso di prima
Rua guardò attentamente il ragazzo dai capelli cremisi « Akito-onichan stai bene?! » Chiese notando, come gli altri che c'era qualcosa di strano nel ragazzo.

« Si...Sto bene » Rispose lui tranquillo.
 
« Stai mentendo! Si vede benissimo che non stai bene » Ribattè invece la rossa preoccupata scrutando non solo il volto di Akito, ma anche le sue ferite sulla schiena causate all'inizio del duello dai pezzi di vetro della finestra « Dobbiamo trovare subito un dottore! » Disse infine lei.

« Non ce ne sarà bisogno...» Rispose lui seriamente « Non è nulla...»

« Non dire assurdità! Come puoi dire certe cose? » Chiese Aki

« Infatti! Si vede benissimo che- » Ribattè Ruka, ma qualcosa sembrò paralizzarla...Akito la stava fissando con quegli occhi che ogni volta riuscivano ad intimorirla, ma soprattutto non appena Ruka incrociò quegli occhi gialli, vide ancora una volta l'immagine di quel drago nascosto nelle ombre con gli occhi della stessa tonalità del ragazzo.

« Ruka? » Chiamò il fratello « Stai bene? »

« Eh? S-si...credo di si... » Rispose lei distogliendo di poco lo sguardo

« Uffa! Ma che ti prende? » Domandò poi Rua

« Ad ogni modo ha ragione Aki! Dobbiamo trovare subito un dottore e- » S'intromise Yusei venendo però interrotto da delle voci che lo chiamavano.

« Yusei! »

« Uh? Siete voi! » Disse il Signer voltandosi insieme ad Aki, Rua e Ruka verso i nuovi arrivati  

« C'è anche Jack! » Esultò Rua

« Alla fine sembra che il duello si sia già concluso...» Rispose Yukio giunto vicino a Yusei e gli altri « State tutti bene? »

« Io no di certo...» Rispose l'agente ancora seduto a terra

« ...Noi stiamo bene, grazie per la preoccupazione...non per essere scortese, ma voi tre chi sareste? » Chiese Ruka

« Uh? Ah giusto! Perdonateci...voi non ci conoscete ancora...Provvediamo subito a presentarci. Noi siamo uno dei nuovi Team che parteciperanno al Neo Domino Riding Duel...siamo il Team Hope...» Disse Yukio guardando prima Hotaru e poi Takeshi « Lei è Hotaru mentre lui è Takeshi... » Poi si indicò facendo un'ampio sorriso « E infine io sono il leader...Yukio!  »

« Felice di fare la vostra conoscenza » Rispose Aki

« P-piacere »

« Oh! Piacere di conoscervi! Takeshi-onichan, Hotaru-onechan e Yukio-onichan! Io sono- »  

« So benissimo chi siete...tu sei Rua, lei è Ruka...quell'agente è Tetsu Ushio e invece lei è...» Continuò il leader del Team Hope al posto del giovane Signer sorridendo gentilmente ad Aki «...Izayoi Aki » Yukio stava sorridendo però era un sorriso felice e anche triste...era molto nostalgico.

« Siete degli incoscenti!! Lo sapete che avete corso un enorme rischio venendo qui?! » Chiese Jack rimproverando i due gemelli.

« Non è mica colpa nostra se improvvisamente è venuto Yami Ushio e ci ha bloccato qui! » Rispose Ruka « E poi, come abbiamo già detto a Yusei, noi tre eravamo venuti qui per stare un po' con Aki-san »

« "Yami" cosa?! » Disse l'agente alzandosi finalmente in piedi.

« Voi...tre? » Ripetè Yukio confuso.  

« Si...io, Ruka e Akito-onichan eravamo qui a far compagnia ad Aki-onechan...non è vero? » Rispose Rua guardando la sorella e poi verso Akito però quest'ultimo non era più lì con loro... « Akito-onichan?! Ma dov'è finito?! »

« Hai detto...Akito?... » Sussurrò Yukio serio

« Si però ora è sparito! »

« Ma perchè è andato via? Nelle sue condizioni non può andare da nessuna parte...Dobbiamo trovarlo e assicurarci che stia bene....dopotutto è stato lui a prendere il mio posto nel duello oscuro » Disse la rossa rivolgendo il suo sguardo verso Yusei

« Non credo che possiamo perdere tempo a cercare questo "Akito"... » Rispose invece Jack  

« Stai scherzando?! E' colpa mia se ora lui è ferito e io voglio aiutarlo! » Ribattè la Signer

« Se non avessimo un altro problema potremmo anche cercarlo...Izayoi »

« Che cosa intendi dire con un altro problema, Jack? » Domandò Yusei non capendo. Jack porse il cellulare all'amico « Ma questo è il numero di Crow »

« C'è qualcuno che vuole parlare con te...» Rispose serio il Signer biondo

Yusei prese il cellulare e dopo averlo avvicinato all'orecchio chiese « Pronto? Crow che cosa è successo?! » La voce che rispose non apparteneva però al suo amico...era di una donna che conosceva.

"Sono Sherry"

« Sherry? Perchè hai il cellulare di Crow? Che cosa gli è successo? »

"Stai tranquillo, non gli è successo nulla...è qui con me in questo momento. Non c'è tanto tempo per discutere...Dovete venire subito al Sector Security Building"

« Al Sector Securty Building? Ma perchè? Che cosa è successo? » Domandò Yusei « Sherry?! »

"Ti dirò solo questo...Una persona mascherata e con il mantello nero ha aggredito Yeager e ha rubato anche i documenti dagli archivi di Goodwin che ci servivano"

« Come sarebbe?! » Disse Yusei sgranando gli occhi


Le cliffanger ci saranno sempre XD Comunque la buona cosa è che il duello si sia concluso con la vittoria di Akito e che Ushio sia tornato normale però i guai purtroppo non finiranno mai per il Team 5D's XD Beh ci si vede al prossimo capitolo e vi auguro ancora buone feste!! :D ^^
Vi lascio il disegno Cover e il mostro Xyz di Akito...Nucleo Macchina Psionica! :D




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Capitolo 11
*** Il Mistero di Akito ***


Buona sera minna! :D Potete uccidermi pure se volete...sono in ritardo...XD Ci ho messo più del previsto, perdonatemi :( ...L'importante è che alla fine abbia finito di scriverlo XD...allora dove eravamo rimasti? XD *cerca di ricordare* Ah giusto, eravamo al duello di Akito e Yami Ushio e a Yusei e co che cercano di raggiungere l'ospedale il più in fretta possibile...Alla fine il duello si conclude con la vittoria di Akito (non poteva perdere il mio adorato Akito XD) e con l'arrivo di Yusei e sembra che tutto si sia risolto, ma Yusei e i suoi amici hanno ancora alcuni problemi...notizia di Sherry riguardante l'uomo incappucciato (visto alla fine del cap 6 per chi non se lo ricordasse ) :) Ora vi lascio al capitolo e scoprirete che cosa succederà XD Buona lettura :D


Capitolo 11 - Il Mistero di Akito


 
« Come sarebbe?! Dici sul serio Sherry? »

" Si...vi spiegheremo tutti i dettagli non appena arriverete. Intanto affrettatevi e raggiungeteci il prima possibile " Rispose Sherry chiudendo la telefonata

« Sherry aspetta! » Yusei guardò preoccupato il cellulare.

« Yusei che cosa voleva? » Chiese Aki.

« Dobbiamo andare subito da Sherry e dagli altri! » Rispose lui fattosi serio.

« Ma perchè che cosa è successo? » Chiese Takeshi.

«...Yeager...è stato aggredito »

« Cosa?!! » Dissero all'unisono i due giovani Signer, Ushio e Aki. Jack prese parola continuando a spiegare al posto del Signer.

« Sembra che qualcuno abbia aggredito Yeager e abbia rubato i documenti riguardanti le informazioni sulla stele di pietra e su Mephixum »

« Come? Hanno..hanno rubato quei documenti? » Domandò Ruka sconvolta.

« Non è possibile! » Disse Rua.

« Chi è stato? » Chiese subito dopo la rossa.

« Purtroppo non lo sanno ancora. Sherry ha detto che è stato una persona mascherata con il mantello nero, ma penso che abbia qualcosa a che fare con i responsabili...» Rispose Yusei.

« Una persona con una maschera e il mantello nero hai detto? » Ripetè Ruka. Nel sentire quelle parole, i tre membri del Team Hope rimasero di sasso. I loro sguardi erano sconvolti soprattutto quello del loro leader, cosa che però non passò inosservata invece da Yusei e dagli altri membri del Team 5D's.
 
« Che vi prende? » Domandò Yusei serio

« Già, avete una faccia che fa paura...» Aggiunse Rua fissandoli con preoccupazione così come lo erano la sorella e Aki.
 
« No...era solo...non importa » Rispose Yukio cercando di essere il più serio possibile « Se le cose stanno veramente così allora dovete andare subito da Yeager e dagli altri »

« Dovete? Perchè voi non venite? » Chiese il Signer biondo

« Visto quello che è successo temo proprio di no...Dobbiamo occuparci di un'altra faccenda »

« E cioè? » Domandò ancora Jack

« Tu fai troppe domande! » Rispose fredda Hotaru

« E tu sei una impertinente, donna! »

« Datevi una calmata! Non c'è bisogno di scatenare una lite per niente » Disse Takeshi mettendosi in mezzo ai due

« Dovrei darmi una calmata?! Siete voi che non rispondete alle nostre domande! »

"Jack è sempre il solito..." Pensò Rua

« Non rispondiamo perchè non ne vediamo il motivo »

« Come hai detto?! »

« Calma calma...Hotaru sii gentile! » Intervenne Yukio portando poi lo sguardo verso i Signer presenti « Non preoccupatevi, avevamo intenzione di rimanere qui. Vogliamo solo assicurarci che Ushio-san e le altre persone rimaste coinvolte nell'incidente stiano bene »

« Non so se hai capito bene cosa sia successo, ma quell'uomo, chiunque esso sia, ha rubato i documenti che ci servivano quindi è ovvio pensare che sia legato a questa faccenda! E voi cosa fate invece? Restate qui?! »

« Penso anch'io che quell'uomo c'entri con tutto questo, ma è pure per questo motivo che è meglio che andiate solamente tu e Yusei da Yeager, perchè noi ci occuperemo di parlare con gli agenti qua fuori e soprattutto, visto che Aki non può usare ancora i suoi poteri, staremo con lei e i due gemelli per evitare che qualche altro servo di Mephixum intervenga...»

"Come? Come fa a  sapere che...non posso usare i miei poteri?" Si chiese mentalmente Aki guardando Yukio

« E poi...voglio aiutare Aki a cercare quel Akito » Continuò sorridendole in modo gentile. Yusei corrugò la fronte non tanto perchè Yukio sembrava "interessato" ad Aki, ma perchè si era accorto che il leader del Team Hope aveva in parte mentito. Yukio e gli altri due suoi compagni erano impalliditi non appena avevano sentito la notizia di Sherry, anzi non proprio per quello, ma quando avevano sentito CHI era il colpevole...stavano nascondendo qualcosa, Yusei se lo sentiva però, apparentemente Yukio sembrava essere una brava persona e qualcuno in cui riporre fiducia, quindi non poteva essere malvagio così come Hotaru e Takeshi. C'era da considerare che Yukio, Hotaru e Takeshi avevano dato alcune informazioni importanti a Yusei e ai suoi amici, avevano chiarito alcuni loro dubbi, come ad esempio ora sapevano che Mephixum cercava sia lui che Aki, soprattutto quest'ultima al fine di potersi ricongiungere alla sua altra metà. Erano informazioni insomma che Yeager purtroppo non aveva saputo dargli il giorno precedente però, qualcosa diceva a Yusei che non erano le uniche informazioni che il Team Hope possedeva. Forse se Yusei e gli altri si fossero fidati di loro, in cambio avrebbe ottenuto nuove informazioni e soprattutto avrebbero avuto dalla loro parte il Team Hope contro questa nuova minaccia. Al momento solo loro erano gli unici a sapere di più rispetto a Yeager e a maggior ragione che ora quei documenti erano spariti, Yusei e gli altri avevano necessariamente bisogno del loro aiuto.

« D'accordo » Disse improvvisamente Yusei attirando lo sguardo di tutti su di lui

« Uh? »

« Resterete qui con Aki, Ushio, Rua e Ruka »

« Ma sei matto, Yusei? Vuoi ascoltare le parole di questo pagliaccio?! » Rispose Jack particolarmente adirato.

« Ancora con questa storia del "pagliaccio"? » Disse Yukio infastidito.

« Yukio non ha tutti i torti, Jack...è meglio se Aki, Rua e Ruka restino qui »

« Ma perchè gli vuoi dare retta?! » Ribattè Jack

« Perchè Yukio ha ragione e perchè...mi fido di loro » Rispose convinto Yusei

« Yusei...  » Mormorò Yukio incredulo

« Yukio...quando abbiamo duellato ho capito che tu e i tuoi amici non siete delle persone malvagie... » Continuò Yusei facendo poi un mezzo sorriso « Conto su di voi, abbiate cura dei miei amici »

I membri del Team Hope osservarono il Signer con stupore. Yukio ricambiò il sorriso con un sorriso sicuro di sè « Lascia fare a noi Yusei...non te ne pentirai. Se qualcuno prova solo ad avvicinarsi a tuoi amici, li sistemeremo noi personalmente » Yusei fece cenno con il capo volgendosi poi verso Aki e i due gemelli.

« Restate qui voi. Yukio, Takeshi e Hotaru vi spiegheranno la situazione »

« Yusei... » Mormorò Aki

« Torneremo subito » Rispose il Signer seriamente.

« Va bene, però non metteteci tanto » Disse Rua.

« E soprattutto state attenti » Aggiunse Ruka con aria preoccupata.

« Non vi preoccupate. Faremo presto » Rispose Yusei allontanandosi insieme a Jack e quest'ultimo, dopo essere giunti al pian terreno, gli si avvicinò dicendogli.

« Yusei perchè hai lasciato Izayoi, Rua e Ruka nelle loro mani? Io non mi fido di loro...Non ci hanno detto tutto e lo sai bene anche tu »

« Ti riferisci alla loro reazione quando hanno sentito chi era l'aggressore o alla loro identità? »

« Entrambe le cose »

« Capisco...Lo so bene Jack, ma al momento Yukio e gli altri sono gli unici che possono aiutarci e che sanno più cose su Mephixum »

« Infatti proprio per questo sono sospetti » Ribattè il Signer biondo « Come fanno a sapere tutte queste cose? Non te lo sei chiesto? »

« Si che me lo sono chiesto e so cosa stai pensando e ti rispondo subito che loro non sono i responsabili...hanno la prova »

« Come facciamo ad esserne certi? Solo perchè erano presenti alla cerimonia e Carly ha parlato con loro non significa nulla! » Disse Jack giunto insieme al Signer alle loro D-Wheel.

« Allore perchè ci avrebbero detto tutte quelle informazioni su Mephixum? Se fossero alleati dei responsabili non avrebbero dovuto dirci tutte quelle informazioni, giocherebbe tutto a loro svantaggio...e poi se è vero che quell'uomo mascherato c'entra con questa faccenda, allora lasciare Aki in ospedale è stata la scelta migliore. I membri di quel trio misterioso stanno senza dubbio dando una mano a Mephixum e quindi cercheranno di trovare Aki e consegnargliela...non possiamo rischiare di esporla al pericolo, lo capisci Jack?! » Spiegò Yusei mettendosi il casco e sedensosi sul proprio mezzo.

« Però se i membri del Team Hope sono veramente legati ai responsabili, Izayoi, Rua e Ruka sono esposti al pericolo, non ti pare?...»

« Si ma...anche se non ci ha raccontato tutto, Yukio non sembra una persona malvagia...non so, ma qualcosa mi dice che mi posso fidare...possiamo fidarci di loro... »

« E tu ti basi solo su questa tua impressione, Yusei? » Domandò Jack non convinto

« ...Si... » Rispose Yusei serio.

Jack sospirò e prendendo il suo casco e mettendoselo disse « Sembra che non abbiamo altra scelta allora...» Si mise a sedere sulla sua Wheel of Fortune « Forza, prima andiamo da Yeager e meglio è » Yusei fece un lieve sorriso all'amico e poi partì a tutta velocità, seguito da Jack, verso la loro meta.



Nell'Arcadia invece, Omega era alle prese con un'ennesimo duello simulato finalizzato nella raccolta delle informazioni legate alle tattiche di gioco dei diversi Team che avrebbero preso parte al nuovo torneo « Battle! Vai M-K: Devastatore! Direct Attack! » Ordinò Omega al suo possente mecha, che direzionò i suoi missili sul suo bersaglio mandando a segno il colpo, di conseguenza azzerando i Life Points dell'avversario e ponendo fine così al match. (Duel Bot LP: 2100-2850= 0 )

« Hai vinto tre duelli di fila battendo il Duel Bot in pochissimi turni! Complimenti Omega! » Disse Ran contenta giungendo vicino ad Omega che dapprima guardò lei per poi focalizzarsi su Mephixum che si trovava esattamente alle spalle della ragazza.

« Ho solo portato a termine l'incarico affidatomi da Akito-sama...» Rispose Omega rimanendo impassibile.

« MEPHIXUM! »

« Eh? »

Inaspettatamente la porta dell'arena dell'Arcadia si aprì « Akito-sama?! »

« A-Akito?! C-che succede? » Disse Ran preoccupata.

« Eri stato avvertito...ti avevo detto di startene buono, non dovevi fare mosse false e invece...HAI DISOBBEDITO!! » Urlò Akito avvicinandosi furibondo al demone e quest'ultimo sorrise di gusto.

« Oh...Te la sei presa dunque? » Rispose ironicamente.

« A-Akito! » La ragazza si era accorta subito, come gli altri due, che il ragazzo era coperto di graffi, ma soprattutto aveva la giacca della Duel Accademy sporca di sangue e delle schegge di vetro sulla schiena « Akito, che cosa ti è successo?! Sei ferito! » Chiese lei avvicinandoglisi allarmata.

« Master! » Anche il Duel Bot cercò di avvicinarsi al ragazzo, ma questi lo fermò mettendogli la mano davanti.

« Ti avevo detto di non intervenire fino a quando non te lo avessi ordinassi io! Non ti avevo tassativamente vietato di avvicinarti a Izayoi?! Perchè hai disobbedito?! » Chiese Akito pieno di rabbia respirando a fatica rivolgendosi al demone.

« Akito... » Mormorò Ran.

« PERCHE'?! »

« Vuoi sapere il motivo, Akito? » Il demone incurvò le sue labbra in un sorriso diabolico « L'ho fatto per il nostro piano...»

« Per il nostro... » Ripetè Ran  

« Piano? » Concluse Akito

« Esatto. L'ho fatto per un'unica ragione...» Il demone sorrise sempre di più « ...Ho fatto questo per la nostra causa...»

« Vorresti spiegarti meglio?! » Domandò Ran adirata.  

« Voi umani siete davvero lenti a capire...ma visto che non ci arrivate ve lo spiegherò...» Rispose fissando prima la ragazza e poi Akito « ...Sapevo che tu eri in ospedale con la Signer per parlarle e avvicinarti a lei, per poterla conoscere meglio...Tutto questo ovviamente rientrava già nei tuoi piani perchè tu, fin dall'inizio, volevi ottenere la sua fiducia per un certa faccenda legata ai nostri rispettivi obiettivi...ed è per questo motivo che sei andato da lei in ospedale, perchè volevi ottenere la sua fiducia...Cosi ho mandato quell'idiota di un agente perchè potessi darti, per così dire, una mano in questo compito...E grazie a quel duello infatti ora la Signer si fiderà sicuramente di te visto che hai rischiato la tua stessa vita per proteggerla » Spiegò Mephixum che inclinò la testa verso destra ghignando e inarcando poi un sopracciglio notando che Akito sembrava piuttosto sorpreso da quella risposta « Sembri sorpreso...Non era quello che volevi? Non volevi ottenere la fiducia della Signer? » Chiese sempre sarcastico il demone.

« Smettila di fare domande di cui sai già la risposta! » Il leader del trio aveva un'aria un po' infastidita dal comportamento del suo "alleato".

« Mhmhmhmhmh...certo che la so la risposta...ma so anche altro...Tu non hai protetto la Signer solo per ottenere la sua fiducia...lo hai fatto principalmente per un'altra ragione » Sorrise di gusto il demone sapendo già la risposta visto la sua capacità di leggere nella mente. « Lo hai fatto anche perchè- »

« TACI! » Gridò Akito interrompendo Mephixum, ma facendo poi una smorfia di dolore a causa delle ferite e prendendo la carta di Akemi.

« Che cosa pensi di fare con quella carta? Vuoi minacciarmi? » Sorrise nuovamente Mephixum ed Akito avvicinò la carta al Duel Disk, ma...« Utilizzala pure se vuoi, ma ricorda che è grazie a me che ora hai ottenuto la fiducia della Signer...e sarà grazie a me che tu potrai assaporare il dolce sapore della vendetta » Disse il demone guardando il ragazzo con quegli occhi oscuri. La mano di Akito che teneva quella carta si fermò di colpo « Lo vedi?...Stai esitando...e sai perchè? Perchè tu non puoi fare nulla senza di me...anche se hai dei poteri particolari, tu hai bisogno del mio potere...» Mephixum aprì di più i suoi occhi inquietanti e sorrise crudelmente « Per poter vendicare Akemi, saresti disposto a fare qualunque cosa...mi sbaglio? »

« Tsk » Akito chinò il capo leggermente e digrignò.

A quelle parole, Omega si voltò completamente verso Mephixum e tese il braccio sinistro in avanti trasformandolo in un Duel Disk, il cui campo da gioco era fatto di energia (simili a quelli degli Yliaster) e inoltre i suoi occhi verdi emisero un lieve bagliore rosso « Nessuno può prendersi gioco del Master! »

« Stai incominciando ad infastidirmi con questa storia del "Master", robot...» Rispose il demone socchiudendo gli occhi e affinando lo sguardo voltandosi anche lui verso il Duel Bot.

« Quello che dici è vero...» Rispose Akito mantenendo sempre il capo abbassato nascondendo gran parte del volto e calmando la tensione che si era creata « Tu mi servi per il mio piano, non lo nego, ma c'è un piccolo particolare che non hai considerato... » Il demone, il robot e la ragazza portarono la loro attenzione ad Akito che, una volta alzata la testa, guardò fisso negli occhi Mephixum mostrando il suo solito sguardo inespressivo «...Fino a quando io possiedo la carta di Akemi, tu non potrai farmi nulla e non solo tu hai bisogno di me per avvicinarti ad Izayoi e per poter ottenere la tua vendetta contro il Signer, ma ti servo anche per questa » Disse alzando la mano con la carta di Akemi « E' stato il potere di questa carta a liberarti Mephixum e sarà grazie ad essa che entrambi otterremo ciò che vogliamo... » Spiegò Akito « Sfortunatamente per te, tu non puoi usare questa carta visto che dentro di essa c'è in parte il potere del Crimson Dragon ed è per questo motivo che hai bisogno di me perchè io sono l'unico, oltre ad Izayoi, in grado di utilizzarla »

« Come sarebbe? Vorresti dire che quella carta dovrebbe essere di Izayoi? » Domandò Ran stupita.

Akito non rispose, ma continuò a rivolgersi al demone « Come vedi hai per forza bisogno del mio aiuto Mephixum, altrimenti se così non fosse mi avresti già fatto fuori al nostro primo incontro » Continuò riponendo nel porta-Deck la carta di Akemi e, dando le spalle al resto dei suoi alleati, si avviò verso l'uscita dall'arena dell'Arcadia.

« Vuoi tanto sapere la risposta a quella domanda che ti assilla da sempre, Akito? » Quella domanda fermò improvvisamente i passi del ragazzo che sgranò di poco gli occhi perchè aveva capito a cosa alludesse il demone.

"Quella domanda?" Pensò stranita Ran volgendo lo sguardo prima ad Akito e poi a Mephixum.

Il demone sorrise sempre di più « Vedo che hai capito...Ecco un'altra ragione che ti spinge a non riportarmi nella stele di pietra, Akito...Non solo vuoi il mio potere per il tuo fine, ma vuoi anche una risposta a quella domanda...Ti aiuterò nella tua vendetta come promesso e inoltre, quando sarà il momento giusto, ti darò la risposta che desideri da tutta la vita però, se vuoi avere entrambe le cose allora ti consiglio di non osare più minacciarmi e di aiutarmi invece nel mio obiettivo...»

«...Lo stesso vale anche per te, Mephixum... » Rispose Akito proseguendo per la sua strada, uscendo dalla grande sala.

« Akito aspet- » Disse poi Ran cercando di raggiungerlo

« ...Lui non ha bisogno del tuo aiuto...non ha bisogno di una sciocca umana come te...»

« Sei tu lo sciocco! E' colpa tua se ora Akito si trova in quelle condizioni! » Ribattè lei fermandosi e voltandosi verso il demone infuriata.

« Era una cosa inevitabile, donna, e poi come ben sai Akito farebbe qualunque cosa pur di raggiungere il suo obiettivo e se sarà necessario sfrutterà anche voi due. » rispose ghignando con divertimento Mephixum nel rivolgersi a Ran e ad Omega:« In fondo tu e il robot non siete nulla per lui...siete solo delle misere pedine sacrificabili e presto ve ne accorgerete. ».

« TI SBAGLI! » Rispose Ran. Mephixum socchiuse gli occhi maligni puntandoli sulla figura della ragazza « Tu pensi di conoscere Akito solo perchè riesci a leggere i suoi pensieri, ma la verità è che tu non lo conosci affatto! Lui non è la persona che credi! »

« Ma davvero? AHAHAHAHAH! E cosa ti da tanta sicurezza? Tu non potrai mai aiutare Akito perchè tu non conosci il suo passato... »

« Anche se non conosco il suo passato, so per certo che lui non è malvagio come vuol far credere perchè altrimenti lui non mi avrebbe mai salvata...Akito è un mio amico e non è un essere spregevole...non si diverte a far soffrire gli altri come invece fai tu! » Concluse avviandosi anche lei verso l'uscita.

« Fai come ti pare. Sei libera di credere alle tue stesse menzogne, umana... » Rispose lui facendo un sorriso soddisfatto.



Mentre tutto ciò avveniva, nelle strade di Neo Domino City vi erano delle D-Wheel di alcuni agenti della Sicurezza. Alcuni si trovavano davanti al palazzo dove si era tenuta la cerimonia la sera precedente, altri invece che stavano ancora seguendo le tracce dell'uomo mascherato che però sembrava essere misteriosamente scomparso...

« Accidenti...in questi giorni sta succedendo proprio di tutto...prima l'incidente alla cerimonia, poi all'ospedale e ora anche questo... »  Disse uno degli agenti parlando tra sé e sé

« E per di più l'agente Ushio e l'agente Kazama sono ricoverati...di male in peggio insomma » Rispose un altro degli agenti giunto lì vicino

« Lo avete trovato? » Chiese il primo agente al suo collega riferendosi al misterioso individuo in fuga.

« Non ancora »

« Tsk...di questo passo l'aggressore del sindaco riuscirà a fuggire...»

« Però alcuni testimoni dicono di averlo visto aggirarsi da queste parti e lo hanno visto prendere una di queste vie »

« Quindi questo significa che quell'uomo non può essere lontano...Dobbiamo darci una mossa! Continuamo le ricerche! Dobbiamo trovarlo alla svelta! Prima che possa fare del male a qualche altro » Disse il primo agente

« Si! »



Intanto Akito era in una delle tante stanze dell'Arcadia, precisamente era nella sua vecchia camera, quella che Divine gli aveva assegnato tempo fa quando Akito era ancora uno dei suoi fedeli subordinati. Quel luogo era così pieno di ricordi, per la maggior parte dolorosi...ogni volta che il ragazzo preferiva rimanere da solo a riflettere, era proprio lì, era in quella stanza che si rifugiava, lontano da tutti, lontano da ogni preoccupazione pensando soltando ad un'unica cosa, ad un'unica persona...passava il tempo solo a pensare a lei...alla sua vecchia amica...Akemi. Ricordava ogni volta ogni singolo momento passato con lei...quando, ad esempio, svolgevano alcuni incarichi insieme affidatogli da Divine stesso oppure quando Akito ed Akemi avevano del tempo libero e lo passavano insieme a discutere sul loro futuro e sui loro ideali. I loro ideali, soprattutto quelli di Akemi, erano quelli legati ad un futuro migliore sia per i Psychic Duelist sia per le persone normali, un mondo migliore dove non ci sarebbero stati più pregiudizi nei confronti di quelle persone come loro, dotati di poteri in grado di rendere reali i mostri del Duel Monsters e di provocare dei danni autentici...Divine li aveva accolti promettendogli che questo loro desiderio si sarebbe realizzato, però le cose andarono diversamente perchè non solo Divine non aveva nessun interesse in quel sogno, ma anche perchè gli Yliaster gli portarono via Akemi...l'unica e sola amica e avesse mai avuto...e lo sarebbe stato sempre. Probabilmente era questa la principale ragione che spingeva Akito a non stringere molte amicizie e ad odiare allo stesso tempo anche quella stessa parola, per non soffrire più. Anche se Akito era una persona molto fredda e diffidente, in cuor suo non era malvagio...o meglio una volta non lo era «...Akemi... » Sussurrò malinconico stringendo i i pugni per la rabbia, più pensava a lei e più ricordava quella scena...la morte di Akemi, una morte che avrebbe potuto evitare, avrebbe potuto salvarla da quel triste destino, da quelle persone ricorrendo ai suoi terribili poteri, eppure lui non lo fece perchè lui le aveva fatto una promessa e tale promessa era quella che lui stesso non avrebbe mai dovuto ricorrere ai suoi poteri per fare del male alla gente perchè Akemi era convinta che i poteri degli Psychic Duelist non erano del tutto malvagi, ma potevano essere usati per fare del bene, potevano essere usati per proteggere le persone...
Akito improvvisamente sentì farsi più acuto il dolore delle ferite provocate dal Duello delle Ombre e dalle schegge di vetro sulla sua pelle, però quel dolore non era nulla a confronto del dolore per la perdita di Akemi. Akito chiuse gli occhi e diverse immagini si fecero largo nella sua mente, quel flashback che aveva avuto all'ospedale guardando la Signer continuò, erano immagini legate agli ultimi momenti con Akemi. Lei e Akito erano in uno dei tanti corridoi dell'Arcadia e scappavano da quei uomini che avevano ucciso diversi loro compagni, ma successivamente, uno di quei inseguitori giunse proprio alle spalle di Akemi puntandole l'arma contro e poi...

Ad un tratto, sentì una voce a lui molto familiare che chiamò il suo nome, facendo tornare alla realtà il ragazzo che sbarrò i suoi occhi gialli « Akito? » Akito volse il sguardo alla porta della stanza con incredulità. Se l'era immaginato? Aveva sentito bene? Quella voce era inconfondibile, era quella di Akemi...

"Akemi?" Mormorò lui perplesso. Poi però, quella voce si fece risentire e questa volta, il ragazzo si accorse subito che non era quella di Akemi, ma bensì quella di...

« Akito? »

« Chi è? » Chiese lui freddamente.

« Sono io...sono Ran » Rispose lei da dietro la porta

"Ran?" Pensò lui confuso domandando poi con il medesimo tono « Che cosa è successo? Omega ha bisogno di me? »

« Nulla del genere... »

« E allora cosa c'è? »

« ...Posso entrare? » Chiese lei timidamente.

« Perchè? »

« Perchè...ero preoccupata...ero in pensiero per te » Rispose lei. Akito fissò per diversi minuti quella porta in silenzio. « Akito? Sei ancora lì? »

«...Non è necessario che ti preoccupi per niente...Sto bene...» Disse Akito riportando il suo sguardo allo specchio davanti a sé « Se non hai nulla da dirmi, puoi anche andare...» Il dolore delle ferite aumentò sempre di più e non solo, la vista del ragazzo si fece pure più annebbiata, probabilmente erano gli effetti causati dal Duello delle Ombre. Il suo respiro si fece più affannoso e iniziò a sentirsi molto strano non solo fisicamente, ma anche mentalmente. I ricordi a lui più tristi si rimanifestarono nella sua mente...era questo dunque il potere di un Duello delle Ombre? Possibile che un simile duello fosse capace anche di ferire la gente non solo esternamente, ma colpendo i sentimenti più nascosti, la stessa anima?

« Akito?! » Udì di nuovo la voce della sua "alleata" chiamarlo. Lui guardò ancora una volta quella porta, ma con sua grande sorpresa, si ritrovò invece Ran alle sue spalle che lo scrutava con aria preoccupata. Lei fece per avvicinarsi al ragazzo però quest'ultimo, dopo aver riportanto la sua attenzione allo specchio, rispose.

« Non mi è sembrato di averti dato il permesso di entrare »

« Ma io ti ho chiamato altre volte e non rispondevi e-»

« E quindi pensavi che mi fosse successo qualcosa?! » Finì lui la frase della ragazza « Te l'ho già detto una volta...So badare benissimo a me stesso... »

« Ma io- »

« Non ho bisogno dell'aiuto di nessuno! » Rispose ancora lui seriamente guardando la ragazza dallo specchio, continuando a proferire parola « Inoltre le ferite sono superficiali quindi è inutile che ti preoccuti per niente...Tra un po' vi raggiungo. Ho solo bisogno di stare qualche minuto da solo »

« Sei un pessimo bugiardo...quelle ferite sono gravi e hai bisogno di cure! » Ran alzò lo sguardo verso il ragazzo focalizzandosi poi sulla schiena di lui, piena di ferite profonde.

«...Posso benissimo medicarmi da solo » Ribattè lui

« Perchè ogni volta rifiuti l'aiuto degli altri? Perchè vuoi sempre fare tutto da solo?! »

« Saranno affari miei, non ti pare? »

«...Io voglio solo rendermi utile »

« Vuoi renderti utile?...Allora lasciami solo » Disse lui freddamente continuando a dare le spalle alla ragazza, ma nel contempo ad osservarla dallo specchio. Ran non rispose, si limitò a nascondere leggermente lo sguardo, magari perchè ci era rimasta male dal gelido comportamento dell'amico, nonostante ciò, lei gli si avvicinò ed alzando il capo, guardò il riflesso del ragazzo nello specchio e gli rispose decisa.

« Non mi interessa quello che dici...» Fece una piccola pausa continuando poi « Se c'è una cosa che mio fratello mi ripeteva sempre e che ho imparato nella vita è che non bisogna mai abbandonare i propri compagni...per nessun motivo! » Akito rimase, per qualche attimo, in silenzio. Ran sapeva bene che Akito si sarebbe infastidito sentendo quella parola, ma lei credeva fortemente nell'amicizia e ci avrebbe creduto sempre. C'era da dire anche che oltre all' "amicizia" che li legava e alla graditudine per averla salvata in passato, c'era anche qualcos'altro che Ran provava per lui...
Ran potè vedere che il volto di Akito era cambiato completamente, era cupo è pieno di rabbia, esattamente come quella volta quando la ragazza aveva pronunciato la parola "amici"; tuttavia l'espressione del ragazzo era più sofferente che arrabbiata, quelle ferite dovevano far un male tremendo, come diavolo faceva a sopportarle? Passarono diversi secondi, se non minuti ed Akito non diede alcuna risposta. La ragazza si aspettava una reazione negativa da parte sua, eppure stranamente lui non fece nulla ne tanto meno disse qualcosa e quindi, stupita dello strano silenzio del compagno, Ran lo richiamò « Akito? » Lui continuava a non rispondere. Che gli prendeva? Possibile che Ran avesse detto qualcosa che lo aveva, in un certo senso...colpito? Probabilmente era così, ma la cosa più importante al momento, era medicare subito quelle ferite che sembravano stessero peggiorando « Le ferite stanno sanguinando...Per favore, lascia che te le medichi...» Disse la ragazza fattasi più vicina ad Akito, implorandolo di lasciarsi aiutare, ma lui finalmente mosse le sue labbra rispondendo con disprezzo.

«...Vattene... » Mormorò lui nascondendo il suo volto con i suoi capelli cremisi, continuando a darle le spalle.

« Come? »

« ...Ti ho detto di andartene...» Continuò lui stringendo i denti per la rabbia

« Scordatelo! Non lo farò! Io non abbandonerà mai un ami- » Cercò lei di ribattere, ma Akito si voltò di scatto completamente verso di lei, afferrandola e stringendola per il polso destro. « A-Akito?! » Ran fissò il ragazzo con timore e con perplessità. Quegli occhi erano così penetranti e colmi di odio, ma in essi c'era anche qualcos'altro che lei riusciva a intravedere, la ragazza vide qualcosa che aveva visto una sola volta in lui, quegli occhi gialli non trasmettevano soltanto la rabbia di Akito, ma anche la sua tristezza e la sua angoscia. Erano gli stessi occhi di allora, quegli occhi che lei aveva visto tre anni fa, quando perse suo fratello ed incontrò per la prima volta Akito.

« Noi non siamo amici! Io non ho bisogno di nessuno! » Assottigliò lo sguardo « Vattene... Adesso! » Rispose lui secco lasciando la presa dal polso però, subito dopo, fu lui a rimanere sorpreso perchè Ran gli aveva afferrato quella stessa mano. La ragazza teneva il capo abbassato nascondendo così gran parte del suo volto. Lei rimase zitta per diversi secondi, continuando a stringere la mano del ragazzo e sembrava non essere intenzionata a lasciargliela « Lasciami! » Disse lui freddamente, ma poi sentì la ragazza mormorare qualcosa...

« Perchè non capisci?! » Domandò lei con un filo di voce, portando la sua attenzione ad Akito e quest'ultimo si bloccò. Lei stava cercando di trattenere le sue lacrime, ma inutilmente, ormai quelle stesse lacrime stavano rigando il suo viso e con aria supplichevole, continuò a rivolgersi a lui « ...Lascia che ti aiuti...  » Socchiuse gli occhi « Ti prego Akito, io voglio solo aiutarti...Io...io non posso vederti così... »

Il ragazzo dai capelli cremisi spalancò i suoi occhi. Come l'altra volta, Akito vide una flebile figura di Akemi sovrapporsi a quella di Ran che ripeteva la medesima frase della sua "alleata".

"Ti prego Akito, io voglio solo aiutarti...io...io non posso vederti così "

"Akemi?" Pensò lui sconvolto iniziando pure a tremare. Ran, notando il tremore del ragazzo, l'osservò con preoccupazione e cercò di richiamare la sua attenzione ed implorarlo, ancora una volta, di lasciarsi aiutare.

« Akito, stai tremando... » La mano di lei strinse di più quella del ragazzo « Io non posso vedere le persone a me care soffrire...non di nuovo...Ecco perchè non voglio che tu soffra, perchè tu sei il primo amico che io abbia mai avuto...mi hai salvato la vita e questo non lo dimenticherò mai...» Le lacrime di lei stavano continuando a rigarle il viso « Quindi ti supplico...lasciati aiutare... »

Akito ricambiò lo sguardo della ragazza con stupore..."Sta piangendo...per me?" Si chiese il ragazzo mentalmente. Oltre Akemi, mai nessuno si era preoccupato per la sua salute, almeno fino ad ora «...Voi donne siete tutte uguali... »

« Eh? »

« ...Piangete sempre... » Rispose lui avvicinando la mano libera al viso di lei, asciugandole le lacrime.

« Akito? » Disse Ran sorpresa

« Mi sembra di capire che non abbia altra scelta... » Continuò lui arrendendosi alle suppliche di Ran scrutandola sempre con quegli occhi così malinconici. Akito era sempre stato un tipo sempre serio e che si isolava da tutti, persino dalle persone che lui definiva "alleati", ma ora era come se fosse un'altra persona e ad essere sinceri, Ran era rimasta molto turbata da questo suo strano atteggiamento « D'accordo...mi darai una mano a medicare le ferite »  

« D-dici sul serio? » Chiese Ran ancora incredula.

« Si »

« Sapevo che avresti compreso »

« Ora potresti lasciarmela? » Chiese lui serio.

« Uh? » Gli occhi di Ran si posarono sulla sua mano che stringeva ancora quella del ragazzo. Le sue gote si arrossarono lievemente « S-si! C-certo! » Disse lei lasciando subito la mano di Akito « N-non volevo...scusami »

« Non perdiamo altro tempo, Ran...sbrighiamoci a sistemare queste ferite »

« S-si...Vado a prendere l'occorrente per la medicazione. Tu aspettami qui, torno subito » Disse lei e il ragazzo, rimanendo sempre impassibile, rispose con un cenno del capo. Esattamente due minuti dopo, Ran tornò nella stanza con il necessario: asciugamani, bende e tanto altro « Eccomi qua »  

« Hai fatto presto »

« Lo dovresti sapere che di solito a me non piace far aspettare nessuno...» Rispose lei sorridendo « Mmh? »  

« Che c'è? »

Ran, leggermente imbarazzata, distolse lo sguardo rispondendo « Dovresti togliertele...non posso medicarti con giacca e camicia addosso »

« Come? »

« H-Hai sentito bene...forza, sbrigati a levartele » Dallo sguardo di Akito si capiva benissimo che lui non sembrava voler accogliere la richiesta della ragazza « Che cosa c'è? Non vuoi? Non abbiamo tutto il giorno e poi non lo hai detto pure tu? "Non perdiamo altro tempo, Ran...dobbiamo sbrigarci a sistemare queste ferite" » Ribattè lei citandogli la stessa frase che Akito aveva proferito qualche minuto prima « Se dobbiamo curarle devi toglierti la giacca e la camicia...Adesso! »  

« Tsk...Bene... » Iniziò a togliersi lentamente la giacca della Duel Accademy per evitare di farsi più male del dovuto a causa delle ferite, ma il suo viso assunse istintivamente un'espressione di dolore. Akito sentì poi qualcosa toccarlo, era Ran « Che cosa fai?! »

« Secondo te? Ti aiuto a togliertela... »

« Non ce n'è bisogno » Disse lui, cercando di fare da sé, ma ancora una volta mugolò per il dolore.

« Si invece, ti fai solo male così...Ora stai fermo e lascia fare a me! » Rispose lei sfilandogli la giacca lentamente, facendo molta attenzione alle ferite e una volta fatto ciò, posò la giacca impregnata di sangue su una delle due sedie vicino alla scrivania ed a seguire, Akito iniziò a sbottonarsi la camicia ed a togliersela, ovviamente sempre con l'aiuto dell' "alleata" e posandola infine anch'essa su quella stessa sedia. « Visto? Serviva solo un piccolo aiutino e che tu rimanessi fer...mo... » Ran, voltandosi verso l'amico, rimase senza parole e il suo viso si tinse di un rosso scarlatto. Doveva ammetterlo, Akito aveva davvero un fisico ben definito, difatti i suoi primi pensieri furono i seguenti: " Accidenti...Non è niente male..."

« Che ti prende? » Domandò lui notando il rossore di Ran.

« N-n-niente! » Scosse diverse volte la testa imbarazzata.

« ...Femmine... » Disse lui sempre con serietà « Ecco uno dei motivi per cui volevo medicarmi da solo »  

« E come pensavi di farlo?! Non potevi medicarti la schiena da solo! » Ribattè lei per l'ennesima volta riportando il suo sguardo, ancora imbarazzata, verso il ragazzo, ma qualcosa attirò il suo interesse « Eh? » Sulla spalla sinistra di Akito c'era una cicatrice che, guardandola con attenzione, sembrava essere stata provocata da un'arma da fuoco..."Una cicatrice? Ma quando se l'è fatta?" La ragazza si destò dai suoi pensieri sentendo all'improvviso il respiro di Akito farsi più affannoso e vedendo anche che stava ancora tremando, il suo volto farsi più pallido e i suoi occhi semi-socchiusi dal dolore. Era riuscito fin troppo a sopportare quella sofferenza, ma ora non ce la faceva proprio più...« Akito?! Sarà meglio che ti siedi! » Gli si avvicinò lei allarmata.

« Si... » Sotto consiglio di Ran, lui si sedette sulla seconda sedia in quella stanza mentre lei gli si posizionò dietro, pronta ad occuparsi di quelle ferite, alcune superficiali e altre invece molto profonde. Alcuni pezzi di vetro erano ancora lì, conficcati sulla schiena del ragazzo...erano dei tagli davvero orribili. Quella vista era molto straziante per lei, i suoi occhi color nocciola infatti erano diventati tristi, angosciati, ma soprattutto furiosi. Vedere la persona che più gli stava a cuore e che ammirava ridotta in quello stato, era una cosa indescrivibile...tutto per colpa sua, per colpa di Mephixum, era successo tutto per colpa sua e per cosa poi? Per una stupida vendetta? No, non era solo per quello. Mephixum sfruttando i pensieri del suo amico, sapeva bene che Akito avrebbe preso le difese della Signer, lo aveva previsto...no, ne era certo. Quel mostro aveva mentito dicendo che lo aveva fatto per il piano, in realtà lo aveva fatto solo per puro gusto, per poter godere della sofferenza altrui, ecco cosa. Ran non lo avrebbe mai perdonato per questo, per colpa di quel demonio ora Akito era in quelle condizioni. Vederlo così le addolorava l'anima stessa...il suo salvatore, il suo eroe...il suo Akito ridotto in quel modo...
Il tempo passava e Ran stava rimuovendo con attenzione ogni singolo pezzo di vetro rimasto, purtroppo di tanto in tanto sentiva anche qualche gemito di dolore del ragazzo. Fortuna che Ran se ne intendeva di medicina...dopotutto era questo uno dei suoi lavori quando era all'Arcadia...
L'Arcadia Movement...il tempo sembrava essere passato velocemente eppure erano passati ben tre anni. L'ultima volta che aveva lavorato per Divine, era il giorno in cui lei aveva perso tutto, l'unica persona che conosceva da tutta la sua vita, suo fratello...Matsumura Makoto. Ricordava ancora tutto come se fosse successo ieri. Quei uomini mascherati e con il mantello bianco, i servi degli Yliaster avevano accerchiato lei e suo fratello e nel tentativo di proteggerla, Makoto aveva sfidato ad un duello quei tipi, ma sfortunatamente erano in troppi e una volta conclusosi il duello poi accadde...Uno di quei uomini sparò a sangue freddo Makoto, uccidendolo davanti agli occhi di Ran...


« ONISANN!!! » Gridò la ragazza scoppiando a piangere vedendo il corpo del fratello accasciarsi al suolo senza vita.

« Lo abbiamo tolto di mezzo finalmente...» Disse uno di quei uomini mascherati soddisfatto

« MAKOTO?! MAKOTO?! »

« Ci stava dando seri problemi con i suoi poteri psichici... » Continuò l'uomo che aveva ucciso Makoto « Tanto ormai non ci darà più alcun fastidio. Stupido Psychic Duelist!! » Diede un calcio ben assestato al corpo di Makoto privo di vita

« PERCHE'?! PERCHE'?! LO AVETE FATTO?! SIETE DEI MOSTRI!!! » Urlò lei con le lacrime agli occhi mettendosi in piedi e cercando di evocare il suo mostro più potente, ma uno di quei uomini le diede un colpo secco alle spalle con l'arma facendola cadere a terra. L'assassino di Makoto sorrise divertito assistendo alla scena per poi puntare l'arma contro di lei.

« Non temere...presto lo reincontrerai... »

"Makoto...fratello mio!!" Singhiozzò lei

« MUORI!! » Ma prima che potesse premere il grilletto, ci fu un black out.

« Ma cosa? » Si chiese uno di quei uomini. La porta per accedere in quella stanza si distrusse all'istante generando una coltre di fumo che impediva di vedere chi fosse giunto lì...solo una cosa si poteva vedere, due occhi gialli maligni.

« Chi diavolo è quello?! »
 
« E' un altro seccatore psichico...sbarazzatevene! »

« Si! » Risposero gli altri uomini puntando contro il nuovo arrivato le loro armi però, alle spalle della persona misteriosa comparve la sagoma nera di un enorme drago con gli occhi gialli.

« CHE COS'E'? » Domandò sorpreso uno dei servi di Yliaster. L'individuo misterioso mise davanti a sé la propria mano aperta ordinando al suo mostro di attaccare.

« Battle! » Il drago ruggì e direzionò delle liane spinate contro quei uomini, avvinghiandoli ad ogni arto, avvolgendoli poi completamente e procurandogli dei danni autentici. Delle urla strazianti iniziarono a farsi sentire e infine, dopo un cenno del capo da parte dell'uomo misterioso, quelle persone vennero liberate da quella tortura da quello stesso drago. Gli uomini ora erano ricoperti di innumerevoli ferite...erano in condizioni critiche se non peggio, forse erano già morte a giudicare dal fatto che non respiravano più. Ran era rimasta inorridita da quello spettacolo e non solo lei, anche il capo di quei uomini, quello che aveva ucciso Makoto, sebbene avesse una maschera in volto era rimasto senza parole. L'uomo misterioso sembrava che lo avesse risparmiato, per il momento almeno...

« CHE COSA HAI FATTO, BAS****O?! » Quella persona non rispose, ma socchiuse gli occhi scrutandolo sempre con rabbia « Te la sei cercata! » Disse l'ultimo uomo mascherato, attivando il suo Duel Disk. « Avanti! DUELLA! » Il ragazzo nascosto dalle ombre non disse nulla, ma comunque sembrava voler accettare la sfida di quell'uomo, infatti si voltò completamente verso il suo nemico ed alzò di poco il braccio con il suo Duel Disk « Sembra che tu abbia intenzione di accettare la sfida... » Rispose ghignando però senza ottenere ancora una volta una risposta. L'uomo mascherato si stava innervosendo...chi era quella persona? Perchè non diceva nulla? Ran continuò ad osservare in silenzio la scena, avvicinandosi al corpo del fratello.

« Makoto... » Singhiozzò ancora lei

« Il gatto ti ha mangiato la lingua?! Ti farò a pezzi maldetto Psychic Duelist!! FORZA, DUELLIAMO! » Disse l'uomo continuando poi « Ti annienterò! Voi Psichic Duelist siete solo degli esseri che vanno sterminati! » Sentendo l'ultima parola dell'uomo mascherato, le liane di quel drago si avvinghiarono su di lui impedendogli di compire alcun movimento, oltre a ferirlo gravemente « ARRRG!!! MALE...DETTO!! CHE COSA...PENSI DI FARE?!! ARRRRG! » Mugulò lui

« Non ho mai detto che avrei accettato la tua sfida...» Rispose infine la persona misteriosa assottigliando lo sguardo.

« Co-sa?! »

« Non ho alcuna intenzione di perdere tempo a duellare contro un tipo come te... »

« Mhmhmhmh...AHAHAHAHAHAH! » Rise divertito l'uomo intrappolato dalle liane « Voi Psychic Duelist mi fate veramente pena...Siete solo degli illusi...sperate che qualcuno vi comprenda, ma nessuno vi accetterà mai per come siete! Agli occhi di tutti, voi siete e sarete sempre solo una cosa...dei mostri!! »  

L'espressione del ragazzo si fece furiosa ed avvicinando la sua mano destra al collo, si sfilò il suo collarino di pelle chiudendo poi i suoi occhi. "Ma che cosa fa? " Pensò Ran cercando di capire cosa stesse facendo quell'individuo. "Eh? Quello è..." Quel ragazzo aveva in mano quel collarino di pelle, una sorta di stabilizzatore creato dall'Arcadia Movement. Il ragazzo venne circondato da un'aura scarlatta e successivamente, aprì di colpo i suoi occhi che però, non erano più gialli, ma stranamente erano rossi.

« I suoi occhi...cosa succede?! » Disse Ran spaventata notando che anche il drago alle spalle del ragazzo ora aveva gli occhi del medesimo colore. Cosa stava succedendo? Chi era questo ragazzo?  

« Ma cosa diamine?! CHI DIAVOLO SEI TU?! » Domandò poi l'uomo mascherato. Il ragazzo iniziò ad avvicinarsi mostrando finalmente il suo volto. Era un ragazzo dai capelli rossi cremisi e indossava anche la divisa dell'Arcadia e lo stava fissando con quei occhi rossi come il sangue...occhi che trasmettevano nient'altro che rabbia, vendetta, disprezzo e odio. Strinse la mano destra a pugno e il drago strinse, a sua volta, la presa sulla sua preda ferendola ulteriormente « AAAAAARRRRGGG! » Il ragazzo dai capelli cremisi continuò a stringere quel pugno con tutta la sua forza che aveva e lo stesso fece il drago con le sue liane...lo stava facendo soffrire, gli stava facendo conoscere il dolore, il vero dolore.

« Io...sono l'ultimo essere che vedrai » Rispose gelido lui, e il drago alle sue spalle emise una fiammata cremisi dalla sua bocca, travolgendo il suo nemico e uccidendolo tra atroci sofferenze. Ran distolse lo sguardo per non assistere a quell'orribile scena anche se poteva sentire quelle urla terribili. Qualche attimo dopo, l'ologramma del drago scomparve e così facendo, il corpo senza vita dell'ultimo uomo mascherato cadde a terra carbonizzato. Ran riportò lo sguardo terrorizzato verso quel ragazzo che dapprima osservò l'uomo appena deceduto e poi lei, iniziando a compiere qualche passo nella sua direzione. Quegli occhi rossi, che tornarono gialli, paralizzarono improvvisamente la ragazza che cercò di indietreggiare, ma il suo corpo non ne voleva sapere di muoversi, era pietrificata, non riusciva ad emettere alcun suono ne a muovere un dito. I suoi occhi color nocciola erano fissi su quelli di lui che lo scrutavano intimoriti e per di più, non riusciva a fare ne a pensare a nulla. L'atmosfera in quella stanza si fece più tetra, le luci erano spente a causa del black out e la coltre di fumo, generata dagli attacchi di quel drago, invadeva quel luogo ora divenuto così silenzioso, un silenzio che per la ragazza era decisamente inquietante, troppo inquietante. L'unica cosa che si potevano sentire erano i passi di lui e i respiri di lei. Il primo pensiero che balenò nella mente di Ran fu quello di essere la prossima vittima di quel ragazzo, ma più lo fissava più si accorgeva di qualcosa che nemmeno lei comprendeva bene. Il ragazzo si fermò a qualche metro di distanza da lei e i due iniziarono ad osservarsi attentamente, lui la guardava con quello sguardo serio e freddo, lei invece intimorita e angosciata. Quel ragazzo aveva eliminato senza esitazione quell'uomo, come se fosse una persona priva di alcuna emozione, senza cuore, che gode soltando vedendo soffrire gli altri però, i suoi occhi, benchè sembravano malvagi invece non lo erano affatto, trasmettevano tutt'altro...non erano solo colmi di rabbia, ma erano anche malinconici...Lui iniziò a guardarla dal basso verso l'alto e poi chiese « Stai bene? »

« Eh? »

« Ti ho chiesto se stai bene »

« S-si...penso di si... » Rispose lei perplessa dalla domanda inaspettata. Ran portò la sua attenzione verso il corpo del fratello e ricominciò a piangere « Makoto...Makoto... » Il ragazzo misterioso continuava ancora ad osservarla, senza distogliere mai il suo sguardo da lei però, la differenza era che ora non la stava fissando più con quei occhi gelidi, ma sembravano essere comprensivi e tristi « ...Sbrigati... » Sussurrò lei

« Come dici? » Chiese lui non capendo

« Se devi uccidermi fallo adesso! » Disse lei con le lacrime agli occhi senza incrociare il suo sguardo. Il ragazzo era rimasto spiazzato da quelle parole. Davvero desiderava così tanto la morte? Il dolore che stava provando lei era indescrivibile, perdere la persona più preziosa al mondo, vederla morire in quel modo così atroce per di più senza poter fare nulla, esattamente come era successo al ragazzo dai capelli cremisi, anche lui non era riuscito a proteggere la sua unica amica. « Che cosa stai aspettando?! Sbrigati! Uccidimi ora e- » Ma le sue parole vennero interrotte dal ragazzo.

« Non dire sciocchezze...Non ho intenzione di ucciderti »

« E allora perchè hai ucciso quelle persone?! Perchè?! » Chiese lei sempre in preda all'angoscia « Perchè?! »

« Hai fatto la stessa domanda a loro? »

« Come? »

« Hai chiesto a loro perchè hanno ucciso lui? » Chiese il ragazzo cambiando discorso, guardando il corpo freddo di Makoto. Lei abbassò il capo verso Makoto non rispondendo, perchè non avrebbe avuto modo ribattere visto che quei uomini non le avevano dato una risposta e si erano limitati a sorridere ed a godere della morte del giovane e della sofferenza della ragazza « L'obiettivo di quei uomini non era di uccidere lui, era un altro... » Rispose lui continuando «...Eppure loro lo hanno tolto di mezzo lo stesso...solo per puro divertimento...»

« E quindi anche tu lo hai fatto per quello? » Chiese lei guardandolo negli occhi piangendo « Hai ucciso quelle persone per puro divertimento?! » Lui tacque...effettivamente le sue azioni di qualche minuto prima sembravano far intendere proprio quello, ma forse non era proprio così; Ran aveva visto i suoi occhi e li stava tutt'ora fissando e non erano gli occhi di una persona che gioiva vedendo la sofferenza altrui, quegli occhi per lei non trasmettevano rabbia, ma stavano trattenendo la disperazione del ragazzo. Lui stava soffrendo, esattamente come stava soffrendo lei.

« ...No...» Rispose infine e con stupore da parte della ragazza, lui le tese la mano che lei osservò con incredulità, per dei interminabili secondi. Ran, alla fine, senza una spiegazione, senza un alcun motivo, decise di fidarsi e di afferrare quella mano alzandosi da terra, osservando per l'ennesima volta gli occhi di lui che la incuriosivano molto, erano così penetranti e magnetici...

« E allora perchè lo hai fatto? » Chiese ancora lei, stringendo la mano del ragazzo sperando in una risposta. Quegli occhi gialli fissarono stupiti la mano di lei che stringeva la sua però, non sembrava volerle rispondere...Perchè non diceva nulla? Possibile che la vera intenzione del ragazzo era quella di salvare lei fin dal principio? Era per questa ragione che era giunto nel momento più drammatico e aveva eliminato quei uomini? Solo per salvarla? Finalmente lui si decise a dare una risposta, se si poteva definire veramente così.

« Non lo so...»

« Eh?! Non lo sai?! »
 
« ...Forse perchè...io...» Continuò lui, ma sentì una fitta lancinante che lo costrinse a stringere i denti e a chiudere un occhio.

« C-Che ti prende?! » Domandò lei vedendo subito, qualche istante dopo, che il ragazzo aveva una ferita alla spalla sinistra « Ma...sei ferito! » Disse lasciando la mano di lui e cercando di avvicinarsi di più, ma lui la fermò.

« Non preoccuparti...non è niente di grave » Rispose riprendendosi dal dolore.

« A me non sembra che vada tutto be- » Ma le parole le si fermarono in gola, lo sguardo del ragazzo si fece più minaccioso.

« Ti ho detto che non è niente! » Ribattè ora lui aumentando di poco il tono della voce.

« Però io... » L'espressione del ragazzo era quella di uno che non ammetteva replica per questo Ran preferì stare in silenzio senza ribattere, perchè altrimenti avrebbe solo peggiorato la situazione. Si susseguirono diversi secondi di silenzio e nessuno di loro rompeva quella quiete, Ran portò la sua attenzione al fratello con le lacrime agli occhi mentre il ragazzo misterioso si limitava a fissarla. Perchè? Perchè l'aveva salvata? Avrebbe potuto ignorarla e lasciarla morire e invece, l'aveva salvata...Perchè? Il ragazzo dai capelli cremisi le diede le spalle dirigendosi verso l'uscita della stanza « A-aspetta! » Disse lei, ma il ragazzo continuava a proseguire per la sua strada, ignorandola « Dove stai andando? » Continuò cercando di fermarlo però non ottenne alcuna risposta. Il ragazzo si fermò non appena si sentì afferrare la mano. Ran non sapeva di preciso che cosa l'avesse spinta a compiere quel gesto, ma una cosa la sapeva...sapeva che quel ragazzo, per quanto potesse sembrare malvagio, in realtà era esattamente come lei, una persona che aveva perso tutto ciò che gli stava a cuore.

« Che cosa vuoi? » Chiese lui con diffidenza guardando l'uscita della stanza.

«...Ti prego, non andartene...Non lasciarmi sola...» Sussurrò lei, con una voce soffocata dal pianto e dal dolore « N-non lasciarmi sola anche tu...quelle persone si sono portate via la persona a me più cara...Makoto-onisan era tutto quello che avevo...era la mia casa, era la mia famiglia...ma ora...non c'è più...» Delle lacrime scorrevano incessanti sul suo viso, era disperata « Che cosa posso fare ora?! Che cosa posso fare senza mio fratello?!...Non mi è rimasto più nulla! » Il ragazzo, che per tutto il tempo era rimasto in silenzio dandole sempre le spalle, finalmente si voltò lentamente verso di lei mostrando uno sguardo serio. Ran continuava a singhiozzare ininterrottamente, ma come si poteva non biasimarla? Tutto quello a cui teneva l'aveva perso in pochissimi secondi, era rimasta sola ormai. In quella stanza si sentiva solo lei piangere finchè non udirono delle voci.

« Controllate se ci sono altri Psychic Duelist! Dobbiamo trovarli! » Ran e il ragazzo si voltarono verso l'uscita della stanza, vedendo che in fondo al corridoio c'erano altri di quei uomini mascherati.

« Sono- »

« Si... » Rispose lui prima che lei potesse formulare la frase « Mi occuperò io di loro »

« Eh? »

« Mentre io li distraggo, tu approfittane per scappare » Disse lui assottigliando lo sguardo.

« No, non puoi! E' troppo pericoloso! »

« Sei sorda?! Ti ho detto di scappare! » Udirono poi altri spari e altre urla, quei uomini stavano setacciando ogni stanza eliminando ogni membro dell'Arcadia che gli si parava davanti.

« E' una pazzia! Sono in troppi, non puoi affrontarli tutti, e per di più sei anche ferito...» Ribattè ancora lei, ma prima che il ragazzo potesse rispondere, lei continuò «...Potresti morire...io non voglio vedere più soffrire gli altri...io non voglio vedere più morire nessun'altro! » Lui continuava a fissarla nel medesimo modo però, di punto in bianco, strinse di più la mano di Ran che inizialmente non capì le intenzioni del ragazzo « Ma cos-? » Lui iniziò a correre a tutta la velocità, portandosi dietro la ragazza. I due, appena usciti dalla stanza, voltarono a sinistra verso l'uscita dell'edificio, ma due di quei uomini mascherati erano lì, pronti a sbarragli la strada.

« Eccoli! Non lasciamoli scappare! » Disse uno dei due servi di Yliaster che alzarono successivamente le armi da fuoco contro di loro.

« Attivo la carta magia Hinotama! » Disse Akito posizionando la carta magia nominata sul suo Duel Disk, generando quindi quattro sfere di fuoco che colpirono quelle persone ferendoli e distraendoli, al fine di consentire a lui e a Ran una via di fuga.

« Maledizione! » I due uomini, a causa di quell'attacco reale, persero le tracce dei due psichici « Dove sono finiti?! »

« Dobbiamo trovarli, subito! »  

Intanto il ragazzo e Ran stavano percorrendo il corridoio...Ran strinse maggiormente la presa sulla mano del ragazzo e diversi minuti dopo, finalmente raggiunsero l'uscita, fuggendo da quell'edificio che era diventato ormai un luogo di morte.  



Quel giorno, lei ed Akito fuggirono dalla struttura dell'Arcadia e purtroppo solo pochi membri come loro si salvarono da quel massacro. Tutti gli altri persero la vita, ad eccezione di Divine e di qualche altro subordinato a lui fedele che non erano presenti nell'edificio quel giorno, probabilmente si stavano occupando di alcuni questioni legate ai fini del Movimento. Anche se non aveva mai ricevuto una risposta dal suo "amico" del motivo che l'aveva spinto a salvarla, lei gli doveva tutto. Era lui che, in un certo qual modo, si era preso cura di lei: dandole un luogo dove vivere, la compagnia, ma soprattutto un obiettivo da raggiungere, quello che lei, Akito e Omega stavano aspirando...la vendetta. Se lei era ancora in vita lo doveva soltanto ad Akito...

Una volta che Ran finì di estrarre tutti i pezzi di vetro dalla schiena di lui, proferì parola interrompendo così la quiete che albergava nella stanza « E questa è fatta...ora bisogna pulire le ferite » Disse lei prendendo poi l'asciugamano passandolo delicatamente vicino alle ferite anche se ciò provocò ancora una volta un gemito di dolore da parte di Akito « Il peggio è passato. Cerca...cerca di resistere ancora un po', ok? » Continuò lei rivolgendosi comprensiva all'amico che però rimase zitto cercando di sopprimere quel dolore tremendo.
Diversi minuti più tardi, la ragazza, dopo aver pulito le ferite di Akito, posò l'asciugamano ed incominciò a fasciargli la schiena portando però alcune volte, la sua attenzione verso quella cicatrice "Ora che ci penso...è stato in quel giorno che si è procurato questa cicatrice...Chissà però come sarà successo..." Pensò Ran continuando a guardare il ragazzo con un'espressione mista tra la curiosità e la serietà "...Mi chiedo anche che cosa sia accaduto effettivamente quella volta..." Mentre pensava ciò, Ran ebbe una fugace immagine di quel giorno, quel momento in cui Akito aveva schiuso di colpo i suoi occhi che però erano divenuti rossi come il sangue "Perchè gli occhi di Akito erano così strani? Perchè quando ho incrociato il suo sguardo, mi sono sentita così male?" Si chiese lei mentalmente. Ricordava bene ogni singolo frammento di quel giorno, ricordava anche che dopo essere fuggiti da quel luogo, dopo aver fatto un po' di strada, Ran aveva posto alcune domande ad Akito tra cui anche quella legata a quell'evento, esattamente gli chiese che cosa fosse successo quando si era rimosso il suo stabilizzatore, ma lui si era limitato a mandare occhiatacce alla ragazza come se avesse voluto dire "Sono fatti miei". Ran conosceva Akito da tre anni oramai eppure molte cose legate al suo passato non le conosceva per niente: non sapeva di preciso chi fosse questa Akemi che il ragazzo considerava speciale, il perchè le avesse salvato la vita e soprattutto, non conosceva la vera natura Akito. Visto i suoi poteri devastanti sicuramente non era una persona qualsiasi, ma nemmeno poteva essere uno Psychic Duelist qualunque. Forse era pure per questo che era stato scelto da Divine e quest'ultimo, secondo le teorie di Ran, sapeva la verità sul suo amico...Chi era allora Akito veramente?

« Te la cavi piuttosto bene » Disse lui guardando le bende sul suo torace, destando la ragazza dai suoi pensieri e interrompendo la quiete che albergava in quel luogo.

« ...Ti ringrazio...Non per vantarmi, ma sono sempre stata molto brava nelle medicazioni e fasciature...Come ben sai una volta occuparmi dei feriti era il mio compito all'Arcadia » Rispose lei continuando con il suo lavoro. Diversi minuti più tardi, la ragazza finì di fasciare la schiena di lui « Ecco fatto » Akito si alzò dalla sedia, ma a giudicare dalla sua espressione sofferente e dagli occhi serrati era probabile che stesse ancora sentendo dolore anche se rispetto a prima ora era sicuramente più sopportabile « Stai...stai bene? » Chiese Ran premurosa messasi davanti al ragazzo.

«...Si... »

« ...Mi dispiace... » Disse lei

« Ti dispiace?...E...per cosa? » Domandò lui con tono serio riaprendo i suoi occhi gialli puntandoli sulla figura dianzi a sé e con sua sorpresa, vide che Ran lo stava fissando a sua volta e aveva un'espressione addolorata dipinta sul viso.

« Perchè vorrei...vorrei poter fare di più...» Rispose lei fissando con i suoi occhi quelli di lui « Vorrei poterti aiutare in altro modo »

« Hai già fatto tutto quello che era necessario Ran, anzi hai fatto più del dovuto » Disse Akito alla sua interlocutrice che non rispose e abbassò pure lo sguardo « Che cosa ti prende? »

« Eh? Come scusa? » Ran riportò la sua attenzione al ragazzo vedendo che quest'ultimo la stava fissando.

« ...Sei strana...Non è da te esserlo... »

«...Non è niente, non preoccuparti » Rispose lei guardando altrove.

« I tuoi occhi dicono tutto il contrario... » Era davvero incredibile, Ran non riusciva proprio a mentirgli, lui riusciva sempre a capire ogni cosa di lei, o quasi tutto, solo guardandola negli occhi. Effettivamente c'era qualcosa che turbava Ran ed erano quelle domande che affollavano la sua mente, quelle legate appunto al passato di Akito però, c'era anche un'altra cosa che si domandava. Le parole di Mephixum "Vuoi tanto sapere la risposta a quella domanda che ti assilla da sempre, Akito?"...
A quale domanda si riferiva? C'era qualcosa che da sempre assillava il suo amico, ma cosa poteva mai essere? Possibile che potesse essere la medesima domanda che si faceva spesso anche Ran?

« Non ti si può nascondere proprio niente...» Rispose lei facendo un piccolo sorriso che svanì quasi subito. La ragazza rimase zitta per diversi secondi per poi proferire parola « Ecco...io...mi stavo chiedendo una cosa... » Ran riportò ancora una volta lo sguardo su Akito e quest'ultimo la stava ancora fissando attentamente come se attraverso le iridi color nocciola della ragazza volesse trovare la risposta « ...Mi chiedevo...a cosa si riferisse prima Mephixum... »

« ...Non era niente di importante » Disse lui

« Io credo invece che lo fosse! » Ribattè lei continuando « Che cosa voleva dire? A quale domanda si riferiva? » Ran si rese conto subito dopo che forse aveva sbagliato ad insistere, difatti come supponeva Akito non disse nulla, ma rispose in altro modo...i suoi occhi si erano fatti più minacciosi e questo era una sorta avvertimento « So che a volte posso essere invadente, ma io voglio sapere...voglio sapere perchè voglio aiutarti...voglio- »  

« Ho già accettato il tuo aiuto prima, ma adesso ti consiglio di non immischiarti nei miei affari...Mi hai già aiutato a medicare quelle ferite, non è sufficente? »  

« Ma- »

« Inoltre...ciò a cui si riferiva Mephixum non è un tuo problema, ma mio e voglio risolverlo da me...non voglio coinvolgere nessuno... »

« Akito... » Sussurrò lei  

« Sarà meglio che tu vada ora...Vai ad aiutare Omega e soprattutto tieni d'occhio Mephixum. Io resterò un altro po' qui...ho bisogno di restare da solo » Ran lo guardò indecisa, non voleva lasciarlo così, avrebbe voluto rimanergli accanto a tenergli compagnia però alla fine pensò che forse era meglio non insistere perchè non avrebbe concluso nulla se non far arrabbiare ulteriormente il suo amico. Ran annuì silenziosamente dirigendosi verso la porta, ma prima che potesse avvicinarsi ad essa, udì la voce di Akito e quelle parole che mai si sarebbe sognata di sentire da lui. « Grazie, Ran » Ran guardò un'ultima volta il ragazzo che la stava allo stesso tempo osservando. Lei ne era rimasta sbigottita, Akito l'aveva appena ringraziata...

Ran fece un sorriso dolce e sincero « Di nulla...Gli amici servono a questo dopotutto » Rispose lei avviandosi fuori dalla stanza e dirigendosi poi da Omega e Mephixum.

Akito aveva gli occhi puntati inizialmente su quella porta "...L'amicizia...è soltanto un'illusione..." Pensò per poi guardare verso lo specchio della stanza avvicinandosi ad esso. Akito iniziò a riflettere sulle parole di Mephixum. Dopo tanto tempo, quella domanda che si poneva da sempre avrebbe avuto presto una risposta. Fin da quando era nato se la poneva, ma mai nessuno sapeva nulla. Forse Divine lo aveva sempre saputo e lo stesso lo si poteva dire anche di Goodwin e degli Yliaster e ora lo sapeva anche Mephixum...
Nel guardare il suo riflesso Akito assottigliò lo sguardo ponendosi ancora quella domanda "...Io...chi sono?..."


XD Questo capitolo era incentrato sul rapporto tra Akito e Ran, soprattutto su quest'ultima, sui suoi sentimenti e sul suo passato con il ragazzo. Beh si era capito già da prima che lei provava qualcosa per lui XD ma qui abbiamo proprio dei bei moment XD Spero che vi sia piaciuta la loro scenetta (abbiamo potuto notare che Akito non sempre è così cattivo come potrebbe sembrare...oddio nel flashback lo sembra O___O ) Sfortunatamente vi ho lasciati con questo grandissimi dubbio sulla domanda di Akito finale che ovviamente si scoprirà più avanti XD Son cattiva lo so (poverino :( però ). Ringrazio tutte le persone che seguono la storia e che recensiscono ^^ :D Spero che vi sia veramente piaciuto il capitolo ^^ Mi raccomando recensite in tanti...anche nuovi, eh! XD Alla prossima :D ^^
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Capitolo 12
*** Arriva! L'affascinante Agente Segreto Ryoko ***


Salve! Dopo l'ennesimo ritardo finalmente sono tornata XD L'attesa però è finita ragazzi ;) Dunque eravamo alla moment AkitoxRan e a Yusei e Jack che dovevano raggiungere Yeager e Sherry per quel "piccolo" problema...Quindi ora vi lascio al capitolo :) Buona lettura ^^


Capitolo 12 - Arriva! L'Affascinante Agente Segreto Ryoko



All'entrata dell'ospedale Hotaru aveva portato Ushio dagli altri agenti e stava discutendo con loro sull'incidente avvenuto nell'edificio mentre nei corridoi dello stesso: i due gemelli, Takeshi, Aki e il leader del Team Hope stavano cercando Akito ormai da diversi minuti, ma di lui non vi era più alcuna traccia...
Aki era in uno dei tanti corridoi della struttura insieme a Yukio « Akito, dove sei? Se ci sei rispondi! »
 
« Mi dispiace Aki, ma temo sia ormai inutile cercarlo...sembra che questo Akito sia già andato via... » Disse Yukio alla rossa un po' dispiaciuto.

« Ma perchè? Perchè è andato via? »

« Forse non voleva farti preoccupare »

« Forse... »

« Tranquilla, vedrai che starà benone... »

« Come fai a dirlo tu che nemmeno hai visto le sue condizioni? »

« Perchè spero che sia così e poi bisogna essere sempre ottimisti, Aki » Rispose lui sorridendole

Aki lo fissò per alcuni secondi in assoluto silenzio domandandogli poi « Perchè mi chiami così? »

« Ti chiamo così come? »

« ...Mi chiami per nome »

« Ah...Ti...ti da fastidio per caso? »

« No...è solo che solitamente le persone che non si conoscono o che si sono appena conosciute non si chiamano subito per nome... » Rispose lei con incertezza.

Yukio la guardò un'attimo seriamente per poi sorridere « ...Io so che gli amici si chiamano per nome »

« Eh? Amici? »

« Si. Sei un'amica di Yusei e Yusei è un mio amico, di conseguenza anche tu lo sei...Gli amici di Yusei sono e saranno sempre anche miei amici » Disse lui sorridendo.  Aki rimase sbigottita da quelle parole, il ragazzo che aveva davanti era particolarmente strano, ma era gentile e come i suoi amici, soprattutto Yusei, credeva fortemente nell'amicizia. Forse ora Aki riusciva a capire il perchè Yusei si fosse fidato di lui e dei suoi compagni lasciando lei, Rua e Ruka nelle loro mani però...

« Però gli amici non hanno segreti »

« Eh? »

« Se siamo veramente amici allora perchè ci stai nascondendo qualcosa? »

« Nascondendo qualcosa? Ma andiamo » Rispose lui facendo un finto sorriso

« Ad esempio come facevi a sapere che io ho alcuni problemi con i miei poteri? »

« Perchè come ti ho spiegato prima, tu in passato sei stata la Signer Guardiana della Stele di Pietra e- »

« Non credo che sia solo questo il motivo e comunque come fai a sapere anche questo? Come fai a sapere tutte queste cose su Mephixum? » Domandò lei severa pretendendo spiegazioni

Lui la scrutò indeciso « ...Non posso dirvelo almeno per ora non posso però, posso assicurarti che nessuno ti farà del male perchè sia io e sia Yusei non lo permetteremo » Quelle parole attirarono l'interesse di Aki che sembrava ora prestare molta attenzione a Yukio.

« Mi conosci appena e tu...dici questo? Perchè ti preoccupi per me? » Domandò lei perplessa

« E me lo chiedi? Perchè come ti ho già detto, noi siamo amici e io proteggerò sempre i miei amici a qualsiasi costo » Rispose lui tranquillamente sorridendole.

Aki lo fissò con sospetto per qualche secondo in silenzio. Era strano, Yukio diceva di preoccuparsi per lei e per gli altri eppure non voleva per qualche ragione dare spiegazioni però, Yusei si era fidato quindi un motivo ci doveva pur essere... « D'accordo...visto che hai già detto il necessario a me, Yusei e agli altri per il momento lascerò stare, ma puoi almeno rispondere ad un'altra domanda? » Chiese lei guardandolo seriamente.

« Dipende dalla domanda... »

« Indipendentemente dagli amici perchè tu e i tuoi amici ci date una mano? Il risveglio di Mephixum e quei responsabili dovrebbe essere un problema di noi Signer, non tuo o di Hotaru o Takeshi quindi...perchè ci aiutate? »

« Perchè? Perchè Mephixum, dopo che si sarà riunito alla sua altra metà, vorrà adempiere alla sua missione, al volere del Signore degli Inferi facendo sprofondare il mondo nell'oscurità quindi direi che è un problema collettivo... » Disse lui, ma Aki lo fissò con sguardo sospetto « E va bene...C'è anche un'altra ragione...» Rispose lui volgendo lo sguardo altrove riportandolo qualche secondo dopo su di lei che continuava a fissarlo in silenzio attendendo una sua risposta «...Io, Hotaru e Takeshi vogliamo arrivare a..."lui"... »  Sussurrò Yukio

« Lui? » Domandò lei confusa

Yukio annuì silenziosamente « ...Il leader dei trio misterioso... »

« Il leader del trio misterioso? Tu sai chi sia? »

« No, ma ho un conto in sospeso con lui... » Disse lui sorpassando la ragazza continuando a percorrere il corridoio fermandosi però subito e volgendo il suo sguardo ancora una volta verso di lei « Per il momento però, ci conviene stare attenti a Mephixum...potrebbero esserci in giro altre persone sotto il suo controllo e potrebbe mandartele contro, ma in ogni caso non dovrai aver alcun timore perchè ci saremo io, Yusei e tutti gli altri a proteggerti, soprattutto il tuo Yusei...eheheheh » Yukio sorrise malizioso e la Signer ribattè leggermente rossa in viso.

« Il...il mio Yusei?! Ma che cosa dici?! »

« Uh? Come? Yusei non è il tuo ragazzo? » Chiese lui scherzosamente avvicinandosi alla Signer

« Assolutamente no!! »

« Ma davvero? Se è così allora perchè sei così rossa in viso? » Domandò ancora lui con quel sorriso beffardo
« Non lo sono!! » Rispose lei alzando la voce

« Eheheheheheh...Quanto sei carina quando sorridi o sei imbarazzata...Che invidia, Yusei ha proprio una bellissima ragazza » Rispose facendo un'ampio sorriso

« Ma ti ho detto che non sono la sua ragazza!! » Controbattè lei volgendo la sua attenzione da un'altra parte

« Ma che motivo hai per negarlo? » Chiese lui mettendosi davanti alla sua interlocutrice

« Lo nego perchè non è assolutamente vero! » Ribattè ancora lei senza guardarlo

« Si vede lontano un miglio che ti piace molto e lo stesso vale anche per lui...eheheheh »

« Ti ho detto che non è vero e comunque non credo che io possa piacergli...siamo amici nulla di più » Disse lei guardandolo ora irritata

« Si certo...dicono sempre così tutti quelli che si amano, ma non sanno di amarsi »

« Allora la stessa cosa posso dirla io su di te e su quella Hotaru » Rispose poi lei

« Uh? Hotaru? Cosa c'entra lei? »

« C'entra perchè prima, quando ci siamo divisi per cercare Akito e tu sei voluto venire con me, lei sembrava essere piuttosto gelosa e quindi ho pensavo che voi due foste fidanzati »

« Assolutamente no! Io e Hotaru siamo solo amici! » Rispose anche lui ora leggermente imbarazzato.

« Ma davvero? E allora se è solo un'amica perchè anche tu sei rosso in viso? » Chiese lei ora scherzosamente

« Non vale te lo chiesto prima io e poi chi si innamorerebbe mai di una racchia come Hotaru?! » Rispose lui sentendo poi una strana presenza alle sue spalle che lo fissava, infatti voltandosi lentamente dietro di sé vide che vi erano i due gemelli, Takeshi e per sua grandissima sfortuna anche Hotaru che a giudicare dall'espressione furiosa sul suo viso sembrava che avesse sentito la conversazione soprattutto l'ultima parte, o per meglio dire quella parola... « EHHH?!!! H-H-H-HOTARU?!!! » Urlò lui mettendosi dietro Aki

« Rua, Ruka, Takeshi e Hotaru! »

« Racchia?! » Ripetè Hotaru guardando freddamente il leader del Team Hope.

« No! No no no no!...N-non era quello che volevo dire... » Si difese lui indietreggiando fissando la sua "amica" terrorizzato.

« ...Yukio! » Hotaru furibonda alzò la mano destra serrandola a pugno facendo qualche passo in avanti.

« Anche se abbiamo conosciuto da poco Hotaru-onechan credo che per Yukio-onichan siano guai seri, eheheheh » Disse Rua divertito dalla scena.

« Ti sembra il momento di scherzare? » Rispose la sorella

« No! F-f-fermati!! » La supplica di Yukio però risultò vana perchè Hotaru ormai aveva deciso di fargliela pagare cara, infatti non ci fu alcun modo di evitare il "massacro" del povero Yukio che dopo la lite, durata all'incirca cinque minuti, si ritrovò con diversi bernoccoli in testa... « Sono...dispiaciuto... »

« Dispiaciuto? »

« Sono tremendamente dispiaciuto »

« Hmph! Non me ne faccio niente delle tue scuse, razza di idiota! » Rispose fredda incrociando le braccia al petto

« Ma dai Hotaru, sii gentile...ti ha anche chiesto scusa » Disse Takeshi cercando di calmare l'amica.

« Infatti e poi potevamo benissimo parlarne come fanno tutte le persone normali e invece mi picchi?! Ahia! Mi hai fatto molto male, sai?! » Continuò Yukio massaggiandosi uno degli enormi bernoccoli in testa.

« Te lo meritavi... »

« Come dici?! »

« Ho detto che "te lo meritavi"! »

« Prova a ripeterlo! » I due membri della medesima squadra sembravano impegni ormai in una nuova discussione che poteva, con molte probabilità, trasformarsi in un'altra lite.

«...Sapete litigate come se foste fidanzati, eheheh » Mormorò Rua, ma Hotaru e Yukio non appena lo sentirono parlare, lo fulminarono con lo sguardo.

« NON SIAMO FIDANZATI!!!! »

« D'accordo, come non detto » Rispose Rua con una goccia sulla testa in stile anime

"...Forse Yusei non ha torto a fidarsi di lui...Yukio non può essere una persona cattiva dopotutto..." Pensò Aki sorridendo guardando Yukio e Hotaru intuendo che tra loro c'era comunque qualcosa, anche se entrambi cercavano di nasconderlo.

« E noi che eravamo venuti per informare Aki-san che i suoi genitori sono arrivati all'ospedale e che la stavano cercando... » Aggiunse Takeshi guardando i suoi due compagni di squadra che non erano intenzionati a darsi una calmata.

« Eh? I miei genitori mi stavano cercando? »

« Si. Hanno saputo dell'incidente all'ospedale guardando il telegiornale e sono venuti più in fretta che potevano. Dovrebbero essere al pian terreno » Rispose Ruka

« E perchè non me lo avete detto subito? »

« Volevamo farlo però, quando siamo arrivati abbiamo sentito che tu e Yukio-onichan avevate iniziato un discorsetto molto interessante che riguardava te e Yusei, eheheh » Rispose Rua malizioso

« Non vi ci mettete anche voi con questa storia » Rispose Aki infastidita andando verso le scale

« Ma tanto è la verità Aki-onechan » Rua insieme a Ruka si avviarono anche loro verso le scale

« Su andiamo anche noi... » Disse Takeshi rivolgendosi a Yukio e Hotaru, ma loro lo stavano ignorando completamente continuando ad insultarsi « Sto parlando con voi due! »

« STAI ZITTO TU! »

« Takeshi-onichan vieni con noi...lasciamoli soli i due fidanzatini, eheheheheh »

« NOI NON SIAMO FIDANZATI!!! » Gridarono di nuovo i due e Takeshi quindi preferì seguire il consiglio di Rua e di andare con loro con la speranza che Yukio e Hotaru parlando si sarebbero dati una calmata.



Nello stesso momento Yusei e Jack finalmente giunsero davanti al Sector Securty Building dove all'entrata li stavano aspettando Sherry, Crow e due agenti della Sicurezza « Sherry! Crow! »

« Siete qui finalmente... »

« Come sta Aki? Perchè non è con voi?! » Chiese Crow guardandosi in giro notando che nemmeno i membri del Team Hope erano lì con loro « E dove sono Yukio, Hotaru e Takeshi? »

« Aki sta bene, non preoccuparti » Rispose Yusei

« In quanto al pagliaccio e i suoi due compagni sono rimasti con Izayoi, Rua e Ruka »

« Rua e Ruka? Perchè erano anche loro all'ospedale? »

« Si, ma te lo spieghiamo dopo » Disse Jack

« Sherry, cos'è questa storia dei documenti? Yeager come sta? »

« Sta bene...più o meno. Se volete delle spiegazioni dovete seguirci...venite con noi...vi diremo tutto una volta dentro » Rispose Sherry seria avviandosi poi insieme ai due agenti verso l'edificio seguita a ruota dai tre Signer ed esattamente cinque minuti dopo, giunsero davanti alla porta della stanza degli archivi dove il sindaco li stava aspettando...

Uno degli agenti bussò alla porta attendendo una risposta che non tardò ad arrivare, infatti non appena entrarono nella stanza videro che era completamente a soqquadro, come se fosse passato un ciclone. L'attenzione di Yusei si spostò immediatamente sulle figure che lui conosceva molto bene, ovvero su Mizoguchi e Yeager e quest'ultimo, non appena li vide, disse « Eccovi Yusei e Jack »

« Yeager? Ma che cosa-? »

« Ma che diavolo è successo qui?! » Chiese Jack anticipando la domanda dell'amico e guardandosi attorno. C'erano vari documenti e fascicoli sparsi per la stanza, le finestre erano completamente distrutte e la stessa cosa si poteva dire anche dei vari mobili.

« E' stata la stessa persona che mi ha aggredito... » Rispose Yeager

« E' stato...l'aggressore? » Disse Yusei perplesso

« Si. Io stavo attendendo le novità di Yeager, ma quando sono arrivata insieme a Mizoguchi e agli altri agenti, Yeager era ormai privo di sensi e quell'uomo, non appena ci ha visti arrivare, ha usato i suoi poteri psichici per fuggire »

« Poteri Psichici? »

Sherry annuì « E purtroppo è riuscito anche a portarsi via i documenti »

« Yeager, ma quando è successo? » Chiese poi Yusei

« E' successo tutto intorno alle 11:00 quando finalmente avevo trovato i documenti che ci servivano, ma all'improvviso... » Rispose il sindaco abbassando leggermente il capo continuando «...Ma all'improvviso ho perso i sensi...quell'uomo deve avermi stordito in qualche modo »

« Fortunatamente siete intervenuti in tempo altrimenti quell'uomo avrebbe potuto fare del male a- » Disse Jack rivolgendosi a Mizoguchi e a Sherry, ma quest'ultima non gli fece finire la frase.

« No, non credo che l'intenzione di quell'uomo fosse quella di fare del male a Yeager...Il suo obiettivo era prendere quei documenti e sapeva per certo che noi stavamo cercando delle risposte agli eventi di ieri sera e su quell'Immortale Terrestre »

« Se è così allora come supponevamo questo individuo è senza alcuna ombra di dubbio legato ai responsabili » Disse Jack

« Anche se ora lo sappiamo questo non cambia i fatti. Ormai non possiamo più affidarci alle informazioni dei documenti... » Rispose Sherry

« Accidenti! E dire che eravamo così vicini a sapere le risposte che volevamo » Disse Crow

« Possiamo sempre averle »

« Eh? Cosa vuoi dire Yusei? » Domandò Crow

« Ho capito dove vuoi arrivare...Immagino che tu ti riferisca al pagliaccio e ai suoi compagni... » Rispose Jack con aria seccata

« Si, Jack »

« In effetti è grazie a loro che ora sappiamo che cosa vuole di preciso Mephixum...Purtroppo però, non ci hanno detto nient'altro e soprattutto non sappiamo ancora nulla sui responsabili... » Disse Crow deluso. Jack però guardò Crow e Yusei, soprattutto quest'ultimo, seriamente

« Io continuo a non fidarmi...stranamente non ci vogliono dire niente né su di loro né su come ottengono le loro informazioni e per quel che ne sappiamo possono essere stati anche loro a rubare i documenti...quell'uomo mascherato potrebbero essere benissimo un loro complice! »

« Sei un po' troppo nervoso Jack...non dirmi che ce l'hai ancora con Yukio perchè ti ha chiamato "signor biondo" o perchè ha detto la pura verità su di te e sul tuo motto? » Chiese Crow divertito

« Certo che ce l'ho ancora con lui, ma oltre a questo è logico sospettare sia di lui e sia dei suoi compagni! »

« Jack non penso che quell'uomo mascherato sia un loro complice, ma visto la loro reazione, Yukio e i suoi amici ne sanno sicuramente qualcosa. Inoltre come ti ho già detto prima se fossero loro i colpevoli o se fossero legati ai responsabili non ci avrebbero detto quelle cose su Mephixum »

« Yusei ha ragione e comunque sembravano intenzionati a riferirci altro, ma c'è stata la faccenda di Ushio... »

« Allora faranno meglio a sputare il rospo al nostro ritorno, dobbiamo sapere e- »

« Jack, Yukio e i suoi amici non ci diranno nulla se tu li tratti male soprattutto se ti volti sgarbato proprio con Yukio. Loro ci diranno tutto solo se noi ci fideremo di loro. Come fai a non capirlo? »

« Se loro vogliono avere la MIA di fiducia devono rivelare tutto quello che sanno! Solo allora mi fiderò veramente di loro! » Ribattè il Signer biondo alterandosi

« Sei sempre il solito, Jack...non potresti per una volta fidarti e basta? E poi Yukio, Hotaru e Takeshi mi stanno simpatici » Aggiunse Crow sorridendo

« A te stanno simpatici...a me no! »

« Vista la situazione non possiamo fare altro che fidarci e cooperare con loro, Jack...»

« Coff coff...Possiamo chiudere questo discorso, Team 5D's? » Domandò Yeager tossichiando « Ad ogni modo...ho mandato degli agenti a cercare l'aggressore e anche se forse non ci saranno delle possibilità di recuperare quei documenti, abbiamo un'enorme vantaggio ora che ho chiamato una certa persona per investigare su questa faccenda dei responsabili e su Mephixum... »

« Una certa...persona? » Chiesero i tre Signer non capendo a chi si riferisse il sindaco.



Frattanto nelle strade di Neo Domino City, vicino al Sector Securty Building...

« Allora? » Chiese uno degli agenti

« Non riusciamo a trovarlo »

« Questo non va bene. Una persona non può scomparire così! Deve essere da qualche parte...dovete cercare meglio! »

« Ma abbiamo controllato in ogni posto e non c'è nessuna traccia di quell'uomo! »

« Allora controllate meglio! Deve essere qui...è sicuramente nella zona! Quindi datevi una mossa prima che- » Qualcuno però lo interruppe, un uomo su una moto nera che stava per venirgli addosso.

« TOGLIETEVI DI MEZZO, CITRULLI!! AHAHAHAH!! » I due agenti fortunatamente riuscirono a scansarsi in tempo evitando di ferirsi.

« Ma come diavolo guida quello?! Stava per metterci sotto! »

« Ma quello...è uno dei membri ricercati di quella famosa banda di ladri! » Disse un altro agente

« Ne...ne sei sicuro?! »

« Certo! Dobbiamo fermarlo! »

« Ma come facciamo con l'aggressore del sindaco? Se è nei paraggi ci sfuggirà di sicuro!  »

« Ci penserò io a quell'idiota di un ladro » Rispose improvvisamente una donna su una D-Wheel della Sicurezza partendo all'inseguimento del criminale.

« Come? Ma chi ha parlato?! »

« Una donna?! » Disse l'agente sorpreso. Il criminale e la donna misteriosa presero una delle strade che erano state bloccate dalla Sicurezza svanendo poi dalla vista degli agenti.

« Ma...chi era quella? » Chiese uno di loro

« Dalla divisa...sembrava essere un'agente... »

"Quella donna...possibile che sia..." Pensò uno degli agenti.

Nella strada presa dai due, il malvivente cercò di accellerare per potersi distanziare dalla donna, ma quest'ultima riusciva comunque a stargli dietro e a tener testa la sua velocità « Non lo sai che non si guida a questa velocità? »

« Tsk...me ne frego della legge, donna! »

« Ti conviene fermarti se non vuoi finire ancora nei guai, criminale »

« Nei guai? AHAHAHAH! Quello vale per te donna...sei tu che farai una brutta fine »

« I criminali dicono tutti così...allora sembra che non abbia scelta...duelleremo » Disse la donna facendo un sorriso divertito.

« Ci sto! Tanto per il sottoscritto sarà un vero scherzo sconfiggere un'agente meglio ancora se è una donna agente...AHAHAHAHAHAHAHAH! »

« Che sbruffone che sei, criminale... Attivo la carta magia terreno Mondo Velocità 2! » Disse l'agente premendo un pulsante sulla sua D-Wheel.

Si sentì una voce meccanica provenire da entrambe le D-Wheel degli sfidanti "Duel Mode, on-Auto Pilot, standby". Successivamente un'altra voce meccanica si udì per l'intero percorso "Ricerca e selezione del miglior circuito disponibile. In attesa di autorizzazione dalla centrale...Autorizzazione concessa. Il duello sta iniziando, il duello sta iniziando...i veicoli presenti sul percorso sono pregati di accostare. Il duello sta iniziando, il duello sta iniziando..."

« Riding Duel!...Acceleration!! » Dissero insieme la donna e il criminale.

« E' il mio turno » Disse l'agente senza pescare.

Turno: 1

Agente LP: 8000                     
SPC: 0                                     
Carte mano: 5                     
Carte deck: 40                     

Criminale LP: 8000
SPC: 0
Carte mano: 5
Carte deck: 40

« Evoco un mostro coperto e posiziono una carta coperta...termino il turno »

« Tutto qui?! Che razza di mossa è?! »

« Lo scoprirai presto, criminale... » Ghignò la donna sicura di sè

« Tsk! E' il mio turno! » Esclamò il criminale pescando

Turno: 2

Agente LP: 8000
SPC: 1
Carte mano: 3
Carte deck: 40

Criminale LP: 8000                     
SPC: 1                                     
Carte mano: 6                     
Carte deck: 39                     

« Guarda e impara dolcezza...ti mostrerò come si duella davvero. AHAHAHAH! »

« Fai come ti pare, tanto perderai comunque »

« Ti farò rimangiare quelle parole, donna! Evoco Sfidante Eroico - Doppia Lancia! (LV/4; ATK/1700) Quando questo mostro viene evocato normalmente, posso evocare specialmente un altro "Sfidante Eroico - Doppia Lancia" dalla mia mano o dal mio cimitero scoperto in posizione di difesa...Visto però che non ho nessuna carta al cimitero, è ovvio che lo evochi dalla mano quindi...evoco il secondo Sfidante Eroico - Doppia Lancia dalla mia mano! (LV/4; DEF/900) » Spiegò il criminale schiarando quindi il secondo mostro in campo.

« I mostri "Sfidanti Eroici"? Capisco...questi mostri possono contare su un tipo di evocazioni e dato che hai due mostri con il medesimo livello...» Aggiunse l'agente

« Vedo che sei una donna piuttosto sveglia...Utilizzo i miei due Sfidanti Eroici - Doppia Lancia di livello 4 e li sovrappongo! » I due mostri nominati brillarono di una luce propria entrando poi nel vortice formatosi nel centro del campo. « Evocazione Xyz! Mostrati, Sfidante Eroico - Gandiva! »  Il guerriero dall'armatura gialla e grigia, armato di un'arco e su un cavallo si manifestò in campo schierandosi al fianco del criminale (Rank/4; ATK/2100; Unità Sovrapposte/2). La donna sorrise soddisfatta e questo irritò il criminale in fuga « Vediamo se farai ancora quel sorrisetto anche dopo che il mio Gandiva distruggerà il tuo misero mostro coperto...VAI! SFIDANTE EROICO - GANDIVA ATTACCA IL MOSTRO COPERTO DELL'AVVERSARIO! Heroic Shot! » Il mostro Xyz prese la mira e successivamente, scoccò la freccia centrando il suo bersaglio e distruggendo il nemico. « Che mi dici ora?! Eh?! Non ti sento! AHAHAHAH!!  »

« Ci sei cascato veramente...che stupido boy... »

« Come dici? »  

« Si attiva l'effetto di Lady Oscura - Shalis! (inventata) Quando viene distrutta in battaglia, posso scartare un mostro "Lady Oscura" dalla mia mano per poterla rievocare specialmente dal cimitero » Rispose la donna mostrando la carta mostro scelta da scartare « Scarto Lady Oscura - Anthis (inventata)... » (Carte Mano Agente: 3-1=2) Prese la carta mostro distrutta precedentemente dal mostro Xyz dell'avversario «...Ritorna Lady Oscura - Shalis! » Disse posizionando la carta sul Duel Disk. Il mostro comparve e aprendo le sue grandi ali da pipistrello mostrò il proprio corpo, quello di una donna giovane e bella, dall'aspetto molto provocante, ma anche con alcuni particolari che avrebbero inquietato chiunque: aveva i capelli lunghi neri, gli artigli anch'essi neri e affilati, il rossetto del medesimo colore, aveva un paio di ali da pipistrello, il colore della pelle era piuttosto chiaro e infine aveva anche gli occhi verde smeraldo...occhi di un bellissimo colore e che sembravano attirare gli altri per condurli a una terribile fine. (LV/3; ATK/900)

« Che donna!! » Esclamò il criminale con gli occhi puntati sul mostro appena giunto sul terreno dell'agente, focalizzandosi soprattutto su alcuni punti in particolare...

« E questo è solo l'inizio criminale pervertito...peccato per te che io non abbia finito »

« Criminale pervertito?! »

« Si attiva l'effetto di Lady Oscura - Anthis! Se viene scartata dalla mano al cimitero per effetto di una carta, posso aggiungere un mostro "Lady Oscura" di livello 4 o inferiore dal Deck alla mia mano » Dicendo questo, la donna prese la carta scelta dal Deck (Deck Agente: 40-1=39; Carte Mano Agente: 2+1=3) « Aggiungo Lady Oscura - Mira (inventata)! »
 
« Hmph! Non credo che l'aggiunta di quella donna prosperosa possa cambiare la situazione anzi...può solo farmi piacere quella bella vista, eheheheh » Disse il criminale facendo un'espressione da pervertito.

« Mi fai schifo, ma ti mostrerò il potere della seduzione delle mie Lady Oscure visto che ci tieni tanto...» L'agente fece poi un ghigno molto divertito « ...Attivo la carta trappola Tentazione Lady Oscura! (inventata) » Disse svelando la carta trappola coperta « Questa carta può essere attivata solo se sul mio terreno è presente un mostro "Lady Oscura" e in tal caso, posso scartare due carte che ho in mano e pescarne altre due dal Deck...Scarto dalla mia mano Lady Oscura - Mira e Lady Oscura - Anya (inventata)...» (Carte Mano Agente: 3-2=1) « ...E pesco altre due carte dal Deck » (Deck Agente: 39-2=37; Carte Mano Agente: 1+2= 3)

« Non fai altro che scartare carte dalla mano...che stupide mosse »

« Io aspetterei invece di parlare...Si attiva l'effetto speciale di Lady Oscura - Mira: quando viene scartata dalla mano al cimitero, essa viene rievocata specialmente sul terreno!...Mostrati, Lady Oscura - Mira! » Il mostro comparve al fianco dell'agente spiegando le sue ali da demone e mostrando un sorriso sensuale, ma allo stesso tempo maligno (LV/4; DEF/1900)

« Hai due mostri in campo... Ma ti rispondo attivando l'effetto del mio mostro Xyz! Una volta per turno, quando il mio avversario evoca specialmente sul terreno uno o più mostri di livello 4 o inferiore, posso staccare un'Unità Sovrapposta e distruggerli tutti! »

« Peccato...io attivo invece l'effetto di Lady Oscura - Anthis dal mio cimitero: rimuovendola dal gioco, posso scegliere un mostro del mio avversario e negare i suoi effetti e diminuire il suo attacco di 500 punti fino alla fine del prossimo turno (questo effetto di "Lady Oscura - Anthis" può essere attivato una sola volta per turno )»

« NEGA GLI EFFETTI?! » Dal cimitero dell'agente comparve la Lady Oscura - Anthis che spiccò il volo avvicinandosi al mostro avversario osservandolo con quello sguardo sensuale illuminando i suoi occhi verde smeraldo facendolo cadere così sotto il suo stesso effetto (Sfidante Eroico - Gandiva ATK: 2100-500= 1600; Effetto: Negato)

« Accidenti!...Allora è per questo che hai scartato prima Lady Oscura - Anthis! »

L'agente sorrise dicendo poi « Ebbene? Cosa fai? Ti decidi a terminare il turno o no? »

« Hmpf! Certo però, prima passo alla Main Phase 2 e posiziono due carte coperte...non si sa mai. Termino il turno »

« Finalmente! » Esclamò lei  « ...Iniziavo ad annoiarmi...E' il mio turno » Disse l'agente pescando dal Deck

Turno: 3

Agente LP: 8000
SPC: 2
Carte mano: 4
Carte deck: 36

Criminale LP: 8000                     
SPC: 2                                    
Carte mano: 2                     
Carte deck: 39                     

« Osserva bene perchè ti mostrerò io come si duella veramente »

« Come dici?! »

« Evoco Lady Oscura - Amora (inventata)! » (LV/2; ATK/500) « E ora ne attivo l'effetto speciale: quando questa carta è sul terreno, posso usarla come un qualsiasi mostro materiale per Fusione di un mostro "Lady Oscura" »

« Come materiale da Fusione? Ma allora... »

« Uso Lady Oscura - Amora come Lady Oscura - Anthis! » Il mostro della donna aprì le sue ali e incurvando le labbra in un diabolico sorriso, iniziò a cambiare aspetto assumendo la forma della Lady Oscura - Anthis « Ora attivo la carta magia velocità Potenziamento e grazie ad essa, i miei Speed Counters aumentano di 4 che però verranno ridotti a 1 all'End Phase (SPC Agente: 2+4= 6) E a seguire attivo la carta magia velocità Fusione di Velocità: quando ho 4 o più Speed Counters, posso evocare un mostro Fusione mandando i mostri materiali necessari al cimitero. Fondo Lady Oscura - Shalis, Lady Oscura - Mira e Lady Oscura - Amora, divenuta Lady Oscura - Anthis ( Anthis è mostro materiale necessario in questo caso)! Unitevi e diventate una cosa sola...mostrate la vostra nuova forma! » I tre mostri dell'agente emisero una luce abbagliante convergendo poi in un unico punto, pronte a far entrare in scena il nuovo mostro della loro padrona « Grande ancella che nasci dall'oscurità, irrompi in questa battaglia, spiega le tue ali e solca i cieli...distruggi i nemici che si oppongono al mio volere! » La donna tese la mano destra in avanti « Evocazione per Fusione! Mostrati ora, Lady Oscura - Naimia (inventata)! » Disse posizionando il nuovo mostro su una delle Zone Carte Mostro disponibili. Il mostro fusione appena evocato si manifestò, ma diversamente dalle solite Lady Oscure essa aveva delle piccole corna sulla testa, le sue ali erano di gran lunga più grandi delle altre Lady Oscure, ma soprattutto aveva gli occhi rossi e non verdi e un sorriso tutt'altro che amichevole (LV/8; ATK/2500)

« Un mostro Fusione...e ha un valore di attacco superiore a quello del mio Sfidante Eroico - Gandiva! »

« Ora non fai più quella faccia da maniaco, eh? Battle! Vai Lady Oscura - Naimia attacca Sfidante Eroico - Gandiva! » Ordinò la donna che a seguito di quelle parole, il mostro fusione alzò la mano destra artigliata facendo un sorriso dapprima sensuale e poi maligno, gettandosi poi verso il mostro avversario.

« Sei una stupida se credi che battermi sia tanto facile...Svelo la mia carta trappola Metà o Niente! Con questa carta il mio avversario ha due opzioni: o dimezza l'attacco dei mostri che controlla fino alla End Phase, oppure termina la Battle Phase... » Spiegò il criminale ghignando « Che scegli dolcezza? »

L'agente dapprima guardò il suo avversario con serietà però poi sorrise divertita rispondendo « Nessuna delle due »

« Come sarebbe a dire nessuna delle due?! »

« Perchè attivo l'effetto di Lady Oscura - Naimia! Una volta per turno, durante la Battle Phase di un qualsiasi giocatore quando il mio avversario attiva una carta magia e/o trappola, posso negare la sua attivazione e distruggerla! »

« Cosa?! »

Gli occhi del mostro Fusione della donna brillarono di rosso vivo neutralizzando la carta trappola dell'avversario e continuando quindi l'attacco giungendo davanti a Sfidante Eroico - Gandiva « Dark Slash! » Il mostro del criminale venne colpito all'istante dagli artigli della Lady Oscura - Naimia venendo distrutto.

« Tsk...Non...non male, donna » (Criminale LP: 8000-900= 7100) « Ma ci vuole ben altro per mettermi fuori gioco »

« Si attiva il secondo effetto di Lady Oscura - Naimia » Sfidante Eroico - Gandiva stranamente ritornò sul campo però dalla parte dell'agente affiancato dalla Lady Oscura - Naimia.

« Eh? Che succede? Perchè Gandiva- »

« Si trova sul mio terreno? Semplice, perchè quando Lady Oscura - Naimia combatte e distrugge con successo un mostro che non è di attributo OSCURITA', quel mostro viene evocato sul mio terreno e assume l'attributo OSCURITA' e il tipo Demone »

« Questo vuol dire...che Sfidante Eroico - Gandiva... » Balbettò lui

La donna sorrise ancora più divertita « Battle! Avanti Sfidante Eroico - Gandiva! Direct Attack! » Il mostro Xyz prendendo la mira, scoccò ancora una volta la freccia che colpì questa volta il suo ex-padrone.

« ARGGGGH! » (Criminale LP: 7100-2100= 5000)

« Posiziono una carta coperta e termino il turno...All'End Phase si attiva l'effetto della carta magia velocità Potenziamento quindi i miei Speed Counters si abbassano a 1 (SPC Agente: 6 - SPC Agente: 1 ) Che mi dici? Chi è il migliore tra noi due ora, criminale? » Domandò con sarcasmo la donna.

« ZITTA! E' il mio turno!!! » Rispose pescando dal Deck.

Turno: 4

Agente LP: 8000
SPC: 1
Carte mano: 0
Carte deck: 36

Criminale LP: 5000                     
SPC: 3                                    
Carte mano: 3                     
Carte deck: 38                     

« Attivo anch'io la carta magia velocità Potenziamento, in questo modo aumento i miei Speed Counters di 4, ma alla End Phase scenderanno a 1 (SPC Criminale: 3+4=7). E ora attivo la carta magia velocità Bastone Angelico: quando ho 2 o più Speed Counters, questa carta mi consente di pescare due carte dal Deck a patto che ne scarti poi una dalla mia mano » (Deck Criminale: 38-2=36; Carte Mano Criminale: 1+2=3; Carte Mano Criminale: 3-1=2)

« Oh...  »

« Ora passo ad evocare l'ultimo Sfidante Eroico - Doppia Lancia! (LV/4; ATK/1700) E si attiva il suo effetto speciale...quando viene evocato normalmente, posso evocare un altro "Sfidante Eroico - Doppia Lancia" dalla mia mano o dal mio cimitero in posizione di difesa e in questo caso dal cimitero! » (LV/4; DEF/900)

« E poi sarei io che faccio le stesse mosse? Tu non sei da meno caro criminale »

« Chiudi quella fogna! »

« Come ti permetti?! Questo non è il modo di rivolgersi a una donna! »

« Tsk! Io tratto le donne come mi pare, sgualdrinella che non sei altro! »

« Sgualdrinella?! Molto bene...avrai la lezione che ti meriti, dannato criminale...  » Rispose lei con rabbia

« Provaci pure...Ora utilizzo ancora una volta i miei due Sfidanti Eroici - Doppia Lancia di livello 4 e li sovrappongo! Evocazione Xyz! Vieni a me, Sfidante Eroico - Excalibur! » L'ologramma del nuovo mostro appena giunto sul campo si materializzò. Era un soldato con l'armatura rossa e grigia armato di uno spadone (Rank/4; ATK/2000; Unità Sovrapposte/2) Il criminale guardò la sua avversaria con il solito ghigno stampato sul volto « AHAHAHAH! E non ho finito perchè attivo la carta trappola continua Aura Eroica (inventata)! » Disse il criminale svelando la sua carta coperta « Quando sul mio terreno viene evocato specialmente un mostro "Sfidante - Eroico", questa carta viene considerata come una carta equipaggiamento e si equipaggia a quel mostro rendendolo immune dagli effetti delle carte magia e trappola del mio avversario! E adesso attivo l'effetto di Sfidante Eroico - Excalibur! Una volta per turno posso staccare 2 Unità Sovrapposte così facendo l'attacco di questa carta diventa il doppio del suo attacco originale fino alla tua prossima End Phase! » (Sfidante Eroico - Excalibur ATK: 2000 - ATK: 4000; Unità Sovrapposte: 2-2=0)

« ...Immagino che questa tua mossa sia dovuta non solo al fatto che io abbia una carta coperta, ma anche che se tu avessi attivato Aura Eroica durante la Battle Phase, avrei potuto negartela con l'effetto di Lady Oscura - Naimia...»

« Proprio così, donna! Battle! Sfidante Eroico - Excalibur attacca Lady Oscura - Naimia!! Cut in Two! Finishing Attack of True Sword!! » Excalibur afferrò il suo spadone avanzando poi verso il mostro fusione dell'agente, ma...

«...Nonostante tutto... » Disse lei sorridendo malignamente «...Sembra che la prima lezione non ti sia bastata... Attivo l'effetto di Lady Oscura - Anya dal cimitero! »

« Un'altra volta dal cimitero? »

« Si...Quando un mostro di attributo OSCURTA' viene scelto come bersaglio di un attacco, posso evocarla specialmente dal cimitero però, quando essa verrà distrutta non andrà al cimitero, ma verrà rimossa dal gioco (questo effetto di "Lady Oscura - Anya" può essere attivato una volta per turno ) » Spiegò la donna prendendo la carta mostro « Viene a me, Lady Oscura - Anya! » La Lady Oscura nominata venne evocata in posizione di difesa (LV/4; DEF/1300)

« Questo però non impedirà al mio mostro di distruggere il tuo »

« Oh si invece perchè è qui che si attiva il secondo effetto di Lady Oscura - Anya, infatti fino a quando questa carta rimane scoperta sul terreno, gli altri mostri di attributo OSCURITA' che controllo non potranno essere scelti come bersagli di attacchi »

« Questo significa...che Sfidante Eroico - Excalibur non potrà distruggere Lady Oscura - Naimia e dovrà attaccare per forza Lady Oscura - Anya! » Il mostro Xyz portò il suo sguardo sulla nuova Lady Oscura evocata i cui occhi brillavano di una luce intensa.

« Che intelligente che sei criminale... » Rispose lei prendendosi gioco del suo avversario

« NESSUNO PUO' PRENDERSI GIOCO DI ME, SPECIALMENTE UNA DONNA! VAI SFIDANTE EROICO - EXCALIBUR ATTACCA LADY OSCURA - ANYA! » Il mostro del criminale strinse di più la presa sulla propria arma e colpì il mostro dell'agente tagliandola in due parti uguali « Così quel tuo stupido mostro impara...Adesso attivo l'effetto di Mondo Velocità 2: rimuovendo 7 Speed Countes (SPC Criminale: 7-7=0 ) ho il diritto a pescare una nuova carta dal Deck (Deck Criminale: 36-1=35; Carte Mano Criminale: 1+1=2) Posiziono infine una carta coperta e termino il turno...All'End Phase si attiva l'effetto della carta magia velocità Potenziamento e i miei Speed Counters dovrebbero scendere a 1, ma non accadrà visto che sono già a 0... » Il criminale portò poi la sua attenzione sulla sua avversaria, sorridendo ancora « Ti sei salvata solo per questa volta, ma al mio prossimo turno ti annienterò! »
"Tanto non può fare più nulla ormai...il mio Sfidante Eroico - Excalibur ha un valore di attacco pari a 4000 e inoltre con la carta trappola continua Aura Eroica è pure immune alle sue carte magia e trappola...in pratica il mio mostro Xyz è imbattibile. L'unico modo che avrebbe per distruggerlo è quello o di utilizzare un qualche effetto di un suo mostro o evocare un mostro con un attacco superiore al mio o potenziare l'attacco di uno dei suoi mostri...però questa donna nel prossimo turno avrà una misera carta in mano e di certo non potrà fare nulla con quella...E anche ammettendo che riesca a capovolgere la situazione a suo vantaggio, io posso sempre contare sulla carta che ho posizionato attivandola prima della Battle Phase" Pensò ghignando guardando la carta trappola posizionata "Quella carta che ho pescato con la carta magia velocità Bastone Angelico...la carta trappola Armatura Eroica Brillante (inventata), una volta attivata essa verrà trattata come una carta magia equipaggiamento e mi permetterà di prevenire, una volta soltanto, la distruzione del mostro "Sfidante Eroico" a cui essa è equipaggiata anche se dopo ciò, il mio mostro vedrà diminuito il suo valore di attacco e di difesa di 1000 punti, ma nonostante tutto il mio mostro avrà sempre la bellezza di 3000 punti di attacco e poi è del tutto improbabile che questa sgualdrinella possa riuscire a raggiungere l'attacco di Sfidante Eroico - Excalibur figuriamoci distruggerlo...Non hai speranze donna...questo duello l'ho vinto io!" Pensò sorridendo vittorioso

« E' il mio turno. Pesco! »

Turno: 5

Agente LP: 8000
SPC: 2
Carte mano: 1
Carte deck: 35

Criminale LP: 5000                     
SPC: 1                                    
Carte mano: 0                     
Carte deck: 36                     

L'agente fece un sorriso soddisfatto rivolgendosi poi all'avversario « Mi dispiace deluderti, ma non ci sarà un prossimo turno per te perchè il nostro duello finirà in questo turno »

« Come? » Chiese il criminale inarcando un sopracciglio

« Grazie a questa carta ho la vittoria assicurata » Rispose lei alzando la carta appena pescata e mostrandola « Dato che sul mio terreno è presente un mostro "Lady Oscura", posso evocare specialmente Lady Oscura - Diana (Inventata)! » La nuova donna alata apparve in campo mostrando un ghigno maligno (LV/4; ATK/1600) « Quando Lady Oscura - Diana viene evocata in questo modo, posso aggiungere un mostro "Lady Oscura" di livello 4 o inferiore dal mio cimitero alla mia mano purchè non sia "Lady Oscura - Diana"...Aggiungo quindi alla mia mano Lady Oscura - Amora ( Carte Mano Agente: 0+1=1) e procedo subito con l'evocarla! Torna tra noi, Lady Oscura - Amora! » (LV/2; ATK/500)

« Ancora Lady Oscura - Amora? » sbuffò il criminale, pensando poi:"Sta architettando di effettuare un'altra evocazione per fusione? No...non potrebbe farlo...La donna deve aver perso la testa...E' vero che Lady Oscura - Amora può sostituire un qualsiasi mostro materiale per fusione di un mostro "Lady Oscura", ma senza un'apposita carta che possa fondere uno o più mostri non potrà fare nulla...non ha carte in mano e comunque sia anche se avesse la carta magia velocità Fusione di Velocità non avrebbe abbastanza Speed Counter per poterla riattivarla..."

La donna fece un sorriso sicuro di sè come se avesse già capito i pensieri del suo avversario « Attivo l'effetto di Lady Oscura - Amora: quando questa carta è sul terreno, posso considerarla come un qualsiasi mostro materiale per fusione di un mostro "Lady Oscura"...questa volta uso Lady Oscura - Amora come Lady Oscura - Clea (inventata)! » Successivamente l'aspetto di Lady Oscura - Amora cambiò come nel turno precedente dell'agente, assumendo le sembianze di una donna alata simile alle altre Lady Oscure, ma questa volta aveva gli occhi azzurri « E ora...attivo l'effetto di Lady Oscura - Diana: se sono presenti dei mostri materiali per l'evocazione Fusione di un mostro "Lady Oscura", posso bandire questa carta ed evocare tramite evocazione per Fusione un mostro Fusione " Lady Oscura" bandendo i mostri materiali che controllo! »

« Che? Evochi per Fusione senza utilizzare una carta magia "Fusione"?! »

La donna continuò la sua mossa:« Bandisco Lady Oscura - Diana... » la Lady Oscura - Diana venne risucchiata dal vortice tipico della rimozione:« ...e passo a bandire anche Lady Oscura - Naimia e Lady Oscura - Amora, divenuta Lady Oscura - Clea! Mie Lady Oscure mostrate il vostro vero potere...unitevi e diventate una cosa sola! » Le due donne malefiche convergettero in un vortice pieno di luci « Perfida tormentatrice dell'oscurità, giungi da me ora e usa il tuo potere oscuro per soggiocare gli sciocchi che osano sfidarci! Evocazione per Fusione! Appari, Lady Oscura - Mave (inventata)! » Dal turbinio di luce fuoriuscì il nuovo mostro fusione dell'agente che una volta aperte le sue possenti ali, rivelò il suo aspetto: questa Lady Oscura aveva gli occhi rossi come il fuoco, i capelli legati a coda di cavallo, delle corna, il colore della sua pelle tendeva al viola e inoltre possedeva dei coprispalle neri (LV/8; ATK/3000) « Quando questo effetto di Lady Oscura - Diana viene attivato, non posso evocare altri mostri Fusione in questo turno, fatta eccezione dei mostri "Lady Oscura" »

« Incredibile...ha effettuato un'evocazione per Fusione senza usare una carta magia fusione! » Disse sbalordito il criminale cercando poi di ricomporsi «...Però l'attacco del suo mostro non può competere con quello del mio Sfidante Eroico - Excalibur » Sussurrò lui vedendo poi che il mostro Sfidante Eroico - Gandiva improvvisamente venne distrutto e questo suscitò particolarmente il suo interesse.

Prima che il criminale potesse formulare una qualche domanda, l'agente gli rispose « Quando Lady Oscura - Naimia lascia il terreno, tutti i mostri che sono stati distrutti e rievocati sul mio terreno grazie al suo effetto vengono distrutti »
 
« Capisco...direi che è un vantaggio per me » Sorrise il criminale

« Se fossi in te invece mi preoccuperei »

« Mmh? »

« Attivo l'effetto speciale di Lady Oscura - Mave: durante il turno in cui questa carta viene evocata tramite evocazione per Fusione, essa può distruggere una carta sul terreno... » Disse l'agente

"Ma certo...vuole distruggere Sfidante Eroico - Excalibur con l'effetto del suo nuovo mostro...peccato per lei che non funzionerà..." Pensò il criminale ghignando guardando la sua carta coperta Armatura Eroica Brillante.

«...Scelgo di distruggere...Aura Eroica! »

« Aura Eroica? Non Sfidante Eroico - Excalibur? »

« Dark Blast! » Ordinò l'agente e Lady Oscura - Mave, aprendo entrambe le mani artigliate, generò due sfere di fuoco violaceo congiungendole creando così un palla di fuoco di medie dimensioni e successivamente la scagliò nella direzione della carta trappola nominata distruggendola « Quando questo effetto si risolve io posso pescare una carta dal Deck » (Deck Agente: 35-1=34; Carte Mano Agente: 0+1=1)

« Perchè hai attivato quell'effetto su Aura Eroica invece che su Sfidante Eroico - Excalibur?! »

« Lo vedrai proprio ora » La donna incurvò le labbra in un sorriso malevolo « ...Battle! Lady Oscura - Mave attacca Sfidante Eroico - Excalibur! »

« AHAHAHAHAH! Sei una donna senza cervello, con questo attacco hai decretato la fine del tuo stesso mostro »

« Ride bene chi ride ultimo, criminale » Rispose lei svelando la sua carta coperta « Svelo la carta trappola Occhi della Seduzione (inventata): Durante la Battle Phase di un qualsiasi giocatore, quando esattamente un mostro "Lady Oscura" che controllo combatte con un mostro avversario e quest'ultimo ha l'attacco superiore, il mostro "Lady Oscura" guadagna punti di attacco pari alla metà dell'attacco originale del mostro avversario mentre quest'ultimo perderà lo stesso ammontare fino alla End Phase! »

« L'attacco originale di Sfidante Eroico - Excalibur è 2000 quindi significa che Lady Oscura - Mave guadagnerà 1000 punti di attacco!! »

« E che l'attacco di Sfidante Eroico - Excalibur diminuirà di 1000 punti...» Un'aura rossa circondò la Lady Oscura - Mave potenziandone l'attacco mentre un'aura nera invece circondò Excalibur (Lady Oscura Mave ATK: 3000+1000= 4000; Sfidante Eroico - Excalibur ATK: 4000-1000=3000)

"Ecco perchè ha distrutto Aura Eroica...così poteva usare la sua carta trappola ottenendo in questo modo un bonus di punti di attacco e diminuendo l'attacco del mio Excalibur, ma sfortunatamente per lei..." Pensò lui dicendo poi vittorioso « Svelo la carta trappola Armatura Eroica Brillante! Una volta attivata, questa carta si equipaggia a un mostro "Sfidante Eroico" che controllo e quando quel mostro sta per essere distrutto invece posso mandare questa carta al cimitero anche se dopo questo l'attacco e la difesa del mio mostro diminuirà di 1000 punti » Dalla carta trappola del criminale ne uscì un'armatura dorata che raggiunse Excalibur equipaggiandosi ad esso.

« Dark Blast! » La Lady Oscura - Mave, come prima, generò una enorme sfera di fuoco con la mano destra per poi scagliargliarla verso Excalibur che però, rimase intatto.

(Criminale LP: 5000-1000= 4000) « Mhmhmhmh...il tuo mostro sarà anche diventato più forte del mio, ma non riuscirai a scalfirlo e ora non puoi più attaccare mia cara... » Disse il criminale spedendo la carta trappola Armatura Eroica Brillante al cimitero per evitare la distruzione del suo mostro, ma diminuendo il valore di attacco e di difesa. (Sfidante Eroico - Excalibur ATK: 3000-1000=2000; DEF: 2000-1000=1000 )

« Come sei prevedibile, criminale »

« Uh? »

« Era scontato che quell'altra carta coperta servisse per difendere il tuo mostro Xyz » S'intromise l'agente « Però c'è un particolare che non hai considerato... »

« E sarebbe? »

« Hai sottovalutato il potere della mia Lady Oscura - Mave » Rispose l'agente « Il mio mostro può attaccare due volte ad ogni Battle Phase, ma non può attaccare direttamente il mio avversario, in compenso quando Lady Oscura - Mave distrugge un mostro diverso dall'attributo OSCURITA', infliggo al mio avversario un danno pari all'attacco originale del mostro distrutto »

« Come hai detto?! »

« Battle! Vai Lady Oscura - Mave attacca Sfidante Eroico - Excalibur! DARK BLAST! » Il mostro fusione creò per l'ennessima volta quella grande sfera di fuoco violaceo lanciandola in direzione di Excalibur e questa volta annientandolo definitivamente. (Criminale LP: 4000-2000= 2000 ) « E ora...si attiva l'effetto di Lady Oscura - Mave » Gli occhi della Lady Oscura - Mave brillarono sempre di più e sul campo dell'avversario comparve poi l'immagine di Sfindante Eroico - Excalibur che si voltò verso il suo padrone fissandolo con quegli occhi ora rossi « Che ironia...perderai a causa del tuo stesso mostro...Tocca a te, Excalibur! » Excalibur alzò la propria lama in alto per poi trafiggere brutalmente l'avversario dell'agente e azzerando all'istante i suoi Life Points.

« AAAAARHG! » (Criminale LP: 2000-2000= 0) Gli ologrammi dei due mostri svanirono e la D-Wheel del criminale iniziò a perdere velocità rallentando ogni secondo sempre di più fino a fermarsi « Non posso crederci...sono stato battuto da una donna... » Disse il criminale sconvolto, ma soprattutto adirato scendendo dal proprio mezzo guardando poi verso l'agente che nel frattempo si era fermata anch'ella con la sua D-Wheel scendendo da essa e avvicinandosi all'uomo « Sappi che non mi lascerò catturare così facilmente, sgualdrinella!! » Urlò lui tirando fuori una pistola e puntandola contro la donna, ma lei fu più veloce di lui e lo afferrò per il polso volgendo la pistola verso l'alto facendo sbagliare il colpo e successivamente lo atterrò con un'incredibile mossa di Aikido « Ma...cosa?!! »

« Ti conviene startene un po' buono ora... » Disse lei sorridendo divertita ammanettandolo.

« Maledetta...hai avuto...hai avuto solo fortuna, donna! »

« Non è stato soltanto questione di fortuna criminale, ma principalmente è stato perchè tu fin da prima del nostro duello mi hai sottovalutata solo perchè sono una donna » Disse lei fattasi seria.

« Ah? »

« La maggior parte di voi uomini ci sottovaluta e francamente questo è una cosa che proprio non sopporto...Prima che ti consegni agli altri agenti che stanno per arrivare, lascia che ti insegni qualcosa...Non esistono distinzioni tra noi...voi uomini e noi donne siamo uguali , abbiamo gli stessi diritti e le stesse scelte e come hai potuto vedere sia nel duello che adesso anche una donna può farsi valere, inoltre...ti sei sopravvalutanto durante il nostro duello e hai criticato ogni mia mossa...Un bravo duellante rimane concentrato sul duello e non deve sottovalutare mai il proprio avversario ne lo deve insultare...Visto che io sono una donna tu mi hai sottovalutato ed è questo che ti ha portato alla sconfitta, criminale... »

« Tsk!... » Altri agenti della Sicurezza giunsero sul luogo avvicinandosi ai due.

« Lo ha preso! Ottimo lavoro! » Disse uno di loro mentre altri due agenti presero il criminale portandolo via con loro « Scusi la domanda anche se lei è un'agente perchè non l'ho mai vista al Quartier Generale? »

« Perchè lei è quell'agente segreto che lavora per il sindaco Yeager, non è vero? » Disse un altro agente

« Agente segreto? »

« Precisamente... » Rispose la donna sorridendo e mettendo le mani sul casco togliendoselo rivelando finalmente il suo volto. Era una donna dai capelli corti color argento e gli occhi ametista « Sono l'agente segreto, Kozuki Ryoko » Gli altri agenti presenti rimasero stupefatti sia per la rivelazione sia per la bellezza della donna e probabilmente ne erano rimasti molto colpiti.

Uno di quei agenti fece un passo più avanti proferendo parola « Sono molto colpito, agente Kozuki...ha catturato uno dei membri di quella famosa banda di ladri e da quello che so, quel criminale era uno dei più pericolosi...Mi tolga una curiosità è stata chiamata dal sindaco per catturare i membri di questa pericolosa banda di ladri? »

« No...sono stata chiamata per un'altra ragione però, mentre mi dirigevo sul luogo indicatomi da Yeager-san, ho visto quel criminale e così sono corsa al suo inseguimento »

« Capisco...immagino che allora lei sia stata chiamata da Yaeger per gli eventi di ieri sera »

« Esatto anche se non solo per quelli...invece voi suppongo che dovevate occuparvi dell'aggressore del sindaco, ma da quello che posso dedurre sembra che quell'uomo vi sia sfuggito »

« Si...purtroppo si agente Kozuki... »

« Siete degli incompetenti...come diavolo avete fatto a perdere le sue tracce? »

« Ci perdoni...All'inizio lo avevamo circondato, ma poi l'aggressore ha usato una carta ed è svanito nel nulla »

« E' svanito dopo aver utilizzato una carta? » Chiese lei un po' sorpresa

« Si e non solo, ha provocato anche dei danni reali e alcuni nostri agenti sono stati feriti »

Ryoko sussurrò «...Interessante... »

« Eh? Interessante? Agente Kozuki pensa di aver scoperto qualcosa su quella persona? »

« Forse...in base a quello che avete detto probabilmente l'aggressore è una persona dotata di poteri speciali in grado di rendere reali sia i mostri che gli effetti delle carte... » Lei sorrise dicendo infine «...Uno Psychic Duelist... »

« Uno Psychic Duelist? »

Lei annuì e chiudendo gli occhi continuò il suo discorso « Inoltre considerando questo particolare e il fatto che l'aggressore abbia rubato dei documenti molto importanti credo che non ci sia più alcun dubbio...l'individuo mascherato è senz'altro legato ai responsabili e comunque sia ieri sera Crow Hogan, che come ben saprete è un membro del famoso Team 5D's che ha vinto un'anno e mezzo fa il WRGP, ha duellato con uno di loro ed era anch'ella una Psychic Duelist... » Fece una breve pausa riaprendo gli occhi fissando tutti gli agenti presenti « Quindi ci sono delle possibilità che l'aggressore possa essere uno dei responsabili o ancor peggio un loro alleato... »

« Quindi questo significa... »

« Si...che oltre ai responsabili forse abbiamo anche un'altra persona pericolosa a piede libero »

« E' colpa nostra...avremmo dovuto impedirgli la fuga in qualunque modo »

« Non ha alcun senso ormai dispiacersi per questo...quel che è fatto è fatto... » Rispose la donna rimettendosi il casco « Io ho altro da fare ora, ma voi continuate comunque le ricerche » Continuò avvicinandosi alla sua D-Wheel

« D'accordo, agente Kozuki! » Ryoko successivamente partì dirigendosi verso la sua prossima meta, ma gli altri agenti continuavano a fissarla incantati con gli occhi a cuore.

« CHE SCHIANTO CHE E' QUELLA DONNA!!! KOZUKI RYOKO SEI BELLISSIMA!!! » Dissero il resto degli agenti presenti. Ryoko voltandosi sorrise divertita dalla cosa per poi portare la sua attenzione sulla strada.



Intanto Yeager aveva riferito ai Signer chi fosse questa "certa persona" a cui alludeva...

« Quindi quest'agente segreto sta investigando sui responsabili? » Chiese Crow particolamente sorpreso dalla spiegazione del sindaco.

« Hmph! Che assurdità! Non credo che quest'agente segreto possa fare alcuna differenza...che ha di così speciale rispetto altri agenti? »

« Che razza di domande fai, Jack? Tanto per cominciare un'agente segreto lavora sotto copertura, non si lascia scoprire facilmente e inoltre è abile nel raccogliere informazioni riservate »

« Guarda che lo so anch'io cos'è un agente segreto, Crow. Non sono uno stupido...dico soltanto che un'agente, segreto o non, non potrà mai darci una mano contro dei Psychic Duelist figuriamoci contro un Immortale Terrestre! Anche Ushio e Kazama erano agenti...vi devo per caso ricordare che cosa gli è successo?!! »

« Calmati Jack Atlas...è vero che forse non cambierebbe nulla, ma vi posso assicurare che questa donna fa proprio al caso nostro, non ci deluderà e inoltre sa come affrontare questi ostacoli »

« Parli in codice o cosa? Spiegati meglio! »

« Jack... »

« Visto che Ushio-san e Kazama-san sono stati ricoverati, ho dovuto chiamare qualcuno molto abile, che avesse insomma una certa esperienza in questo campo e per di più questa donna ha sempre portato a termine tutti gli incarichi che le sono stati affidati, quindi sono sicuro che riuscirà a darci una mano...vi garantisco che sarà una preziosa alleata »

« Sarà meglio che sia così e quando finalmente riusciremo a trovare quei tipi, prima di tutto pareggerò i conti con quella donna che mi ha danneggiato la Black Bird...ho ancora un duello in sospeso con lei » Disse Crow sbattendo un pugno contro l'altra mano

« E mi auguro che la prossima volta tu non la lasci scappare di nuovo »
 
« Ancora?!! Ti ho ribbadito che non è stata colpa mia quella volta, ma di quell'esplosione! Sei proprio uno zuccone! »

« Tieni a freno la lingua, Crow! »

Prima che i due incominciassero a litigare, Yeager intervenne rivolgendosi al leader del Team 5D's ponendogli una domanda « Dunque ora che sappiamo in parte gli obiettivi di Mephixum e dei responsabili...come proponi di agire Fudo Yusei? »

« Dalle spiegazioni di Yukio, sembra che Mephixum desideri vendicarsi di me per qualcosa accaduta tanto tempo fa, ma prima di questo lui vuole l'anima e i ricordi di Aki per poter scoprire il luogo dove è imprigionato la sua altra metà...Quindi la nostra priorità è senz'altro quella di proteggere Aki. Dobbiamo assicurarci che lei non rimanga mai sola e soprattutto che non corra alcun pericolo.... Nel frattempo però, cercheremo di trovare e di scoprire l'identità dei responsabili e così facendo riusciremo anche ad arrivare a Mephixum » Spiegò Yusei molto serio chiedendo subito dopo « Questa Kozuki Ryoko al momento dove si trova, Yeager? »

« L'ultima volta che l'ho sentita si stava dirigendo al palazzo della cerimonia e ora sicuramente avrà già iniziato le sue ricerche. State tranquilli, si occuperà lei di scoprire qualcosa sul trio misterioso » Rispose il sindaco notando, così come Yusei e gli altri che Sherry era stranamente silenziosa.

« Che cosa c'è, Sherry? Qualcosa non va? » Domandò Yusei.

« Stavo solo pensando...Sappiamo cosa vuole Mephixum, però Jack effettivamente non ha torto a sospettare del Team Hope...Potranno pure essere delle persone degne di fiducia e magari avranno anche delle buone intenzioni, ma dobbiamo scoprire altro sul loro conto...è strano che sappiano informazioni di cui nemmeno Yeager stesso ne era a conoscenza. Io se fossi in voi li terrei d'occhio »

« Finalmente una persona che la pensa come il sottoscritto »

« Posso sempre chiedere all'agente Kozuki di cercare informazioni su di loro. Intanto sarà meglio che voi vi occupiate di affari più urgenti, come ad esempio tornare da Izayoi Aki in ospedale controllando la situazione e tenendo d'occhio anche i membri di questo Team Hope » I tre Signer si scambiarono uno sguardo serio per poi annuire.



Più tardi, all'entrata dell'ospedale Aki e il resto del gruppo (ad eccezione di Hotaru e Yukio che erano ancora impegnati a discutere o per meglio dire a litigare da soli) avevano spiegato gli eventi accaduti ai genitori della ragazza « Ed è così che sono andate le cose »

« Se non fosse stato per questo tuo compagnio a quest'ora... » Disse Setsuko abbracciando la propria figlia con preoccupazione

« Non vi preoccupate mamma, papà...io sto bene » Rispose lei ricambiando a sua volta l'abbraccio e guardando con un sorriso rassicurante prima la madre e poi il padre, quest'ultimo però subito dopo chiese

« Quindi questo Akito-kun dov'è adesso? »

« Ecco...lui- »

« Cosa sono quelle facce tristi? » Domandò Yukio avvicinandosi a loro, seguito da Hotaru.

« Siete voi...Noto con piacere che sei sopravvissuto » Rispose Takeshi sorridendo divertito.

« Quindi avete risolto i vostri problemi da fidanzatini? Eheheheh » Aggiunse Rua osservandoli maliziosamente.

« Non siamo fidanzati!! »

« Voi sareste? » Chiese Setsuko.

« Per caso sei Akito-kun? »

« Uh? No no mi dispiace, ma non sono lui » Rispose Yukio

« Loro sono i miei due compagni di squadra » Spiegò Takeshi

« Sono Hotaru »

« E io sono Yukio...Voi invece dovreste essere i genitori di Aki... Sono lieto di fare la vostra conoscenza » Disse lui

« Il piacere è nostro, Yukio-kun »

« Ehi ragazzi siamo qui! » Delle persone in sella alle loro D-Wheel e che Aki e gli altri conoscevano bene arrivarono sul posto

« Mh? Ma sono... » Disse Takeshi

« Yusei! Jack! Crow! » Esultarono i due gemelli, Aki, Takeshi e Yukio

« Finalmente siete tornati » Disse Yukio salutando i Signer  

« Perchè ci avete messo tanto? » Chiese Rua

« Scusateci, ma Yeager aveva da riferirci alcune cose » Rispose Crow togliendosi il casco insieme a Yusei e Jack e quest'ultimo continuò poi

« E inoltre aggiungo anche che siamo arrivati in ritardo per colpa della D-Wheel di Crow »

« Di certo la colpa non è né mia né della Black Bird, ma di quella donna! »

« Allora? Che cosa è accaduto esattamente? » Domandò Ruka

Yusei, Jack e Crow allora, allontanatosi insieme al resto del gruppo dagli agenti presenti e dai genitori di Aki, riferirono i dettagli anche ai loro amici: informazioni legate sia sull'agente segreto Kozuki Ryoko che avrebbe dato una mano al Team 5D's e sia sull'uomo mascherato. Su quest'ultimo spiegarono che vi erano delle possibilità molto alte che, oltre ad essere uno Psychic Duelist, potesse essere un complice del trio misterioso e che di conseguenza questo lo rendeva un'altra persona molto pericolosa « Yeager sta facendo il possibile per rintracciare e catturare quell'uomo, ma sicuramente non riusciranno a fare nulla... »

« E considerando che l'aggressore di Yeager ha preso i documenti è sicuramente un complice del trio misterioso che stiamo cercando... »

« Per quel che ne sappiamo, quell'uomo potrebbe essere anche qui in zona ad osservarci attendendo il momento giusto per prendere Aki »

« Quindi suppongo che vi sia chiaro cosa dobbiamo fare: dobbiamo tenere al sicuro e lontano dal pericolo Izayoi e nel frattempo scoprire l'identità dei responsabili o dell'uomo mascherato... »

« In questo modo riusciremo anche ad arrivare a Mephixum »

« Capisco quindi oltre ai responsabili e a Mephixum c'è anche questa persona »

« Però voi sapevate già che c'era questa persona in giro, non è così? » Chiese Jack freddo ai membri del Team Hope che ricambiarono lo sguardo confusi

« Come dici? »

« Nulla di importante. Jack stava semplicemente scherzando » Rispose Crow mettendosi davanti al suo amico, ma questi lo spostò di poco rivolgendosi ancora ai nuovi "compagni".

« Nient'affatto! Parlo seriamente, voi sapete qualcosa che noi ancora ignoriamo...sapevate già di questo individuo mascherato, altrimenti non si spiegherebbe la vostra reazione di prima, mi sbaglio? »

"Accidenti a te, Jack! Non ti avevamo detto di fidarti e basta?..." Pensò Crow irritato dalla testardaggine dell'amico

« E anche quando sapessimo qualcosa che vorresti da noi? » Domandò Takeshi mettendo una mano sulla spalla di Hotaru che sembrava intenzionata a rispondergli nel medesimo modo

« Che domanda sarebbe questa?! Vogliamo delle risposte, ecco cosa! »

« Come vi abbiamo già detto, noi oggi eravamo venuti da voi solo per chiarirvi alcune informazioni su Mephixum, non per parlare di noi » Rispose serio Yukio

« Se non volete parlare di voi va bene, ma non ci avete detto nulla dei responsabili perchè affermate di non sapere nulla su di loro...Quantomeno se sapete qualcosa sull'aggressore di Yeager dovete riferircelo...stiamo cercando di fermare Mephixum e i responsabili. Siete o non siete dalla nostra parte? » Disse Jack rispondendo con il medesimo tono

« Loro non sono solo dalla nostra parte, ma sono anche nostri amici, Jack... » Intervenne Aki guardando poi i membri del Team Hope, soprattutto il loro leader, con un sorriso

« Izayoi? »

« Aki? »

Yukio ricambiò quel sorriso rispondendo poi a Jack « Quello che dice Aki è vero...noi siamo vostri amici e non vi tradiremo, ma cercate di capire che ci sono alcune cose che non possiamo rivelarvi almeno non adesso »

« Quindi significa che ci darete altre informazioni più avanti? » Chiese Crow

Yukio annuì « Però per il momento non possiamo dirvi nulla su di noi...L'unica cosa che vi consiglio è di stare attenti a quell'uomo mascherato perchè è pericoloso quanto i responsabili quanto Mephixum »

« Parli come se tu lo conoscessi bene » Disse Yusei.

« Non conosco il suo volto, ma so di cosa è capace e credetemi è meglio stargli alla larga »

"Quindi questo significa che Yukio ha già incontrato quell'uomo..." Pensò il Signer assottigliando lo sguardo.

« Allora siamo d'accordo...il nostro compito è quello di proteggere la nostra amica Aki e scoprire qualcosa sul trio misterioso. Cercheremo di scoprire qualcosa di nuovo...Faremo del nostro meglio »

« Non ne dubito, Yukio. Anzi vi ringraziamo per averci fornito queste informazioni » Disse Crow.

« Non c'è alcun motivo per ringraziarci, siamo amici e per noi è stato un piacere » Rispose Yukio sorridendo « Sarà meglio che noi ci avviamo ora. Se scopriremo altre novità su tutta questa storia verremo da voi e vi aggiorneremo » Spiegò lui avvicinandosi insieme ad Hotaru e Takeshi alle proprie D-Wheel posteggiate vicino all'ospedale, ma Yusei gli si avvicinò chiamandolo.

« Aspetta Yukio »

« Mh? Yusei? Cosa c'è? »

« So che non potete dirci nulla su di voi, ma... » Yusei fissò attentamente il ragazzo continuando poi a proferire parola « A cosa ti riferivi prima? Dopo il nostro duello, quando ti ho chiesto il motivo che ti ha spinto a perdere di proposito...cosa intendevi dire che non volevi usare una "certa carta" contro di me? »

« Potrei anche spiegartelo, ma sarebbe meglio se te lo mostrassi direttamente al torneo » Yukio fece un sorriso mettendosi il casco e salendo sulla propria moto insieme ai suoi compagni di squadra « Quando mi vedrai duellare lì allora ti mostrerò qualcosa di spettacolare, Yusei »

"Qualcosa di spettacolare? " Si domandò il Signer.

« Tranquillo, vedrai...presto vedrai. Ne resterai stupefatto, ne sono certo » Continuò Yukio « Alla prossima allora Team 5D's » Detto questo, il Team Hope partì allontanandosi dal resto dei Signer  

Takeshi si avvicinò con la D-Wheel a Yukio ponendogli una domanda « Quindi hai intenzione poi di rivelargli veramente tutto? Anche quelle informazioni? »

« Si...penso che lo farò »

« Ne sei sicuro? Sai bene che corriamo un enorme rischio se rivelassimo tutto quello che sappiamo » Disse Hotaru avvicinatasi anche lei a Yukio

« Lo so, ma sapete bene quanto me che per arrivare al leader del trio misterioso farei di tutto... »

« Quindi questo significa che gli dirai anche quello? Gli rivelerai anche dove si trova l'altra parte di Mephixum? »
 
« Si. Non lo diremo subito Hotaru, ma lo riferiremo solo quando sarà il momento giusto » Rispose Yukio tenendo gli occhi fissi sulla strada pensando "...Non appena avremo trovato lui..."


E qui termina il capitolo ragazzi ^^ Yukio e i suoi compagni non vogliono dire nulla né sulla loro identià né sulle loro informazioni, ma Yusei si fida ugualmente di loro...Beh spero che vi sia piaciuto il capitolo e anche il nuovo personaggio comparso, Kozuki Ryoko ;) Ci vediamo al prossimo capitolo e grazie ancora a tutti quelli che seguono la storia :D Arigatou ^^
Il disegno cover disponibile insieme al disegno di Lady Oscura - Mave ;)




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Capitolo 13
*** Il Ritorno di Akito ***


Ehila gente! :D Sono tornata con un nuovo capitolo! :) Eravamo rimasti all'apparizione dell'agente Ryoko Kozuki. Dunque ringrazio (come sempre) le persone che mi seguono e spero che il capitolo possa piacervi...:) A voi il capitolo! :D


Capitolo 13 - Il Ritorno di Akito


Diversi giorni dopo, il Team 5D's cercò di dare una mano con le ricerche e nel frattempo Yeager lasciò il compito di indagare sull'intera faccenda all'agente segreto Kozuki Ryoko, difatti ella stava già cercando di scoprire l'identità dei membri del trio misterioso e nel frattempo stava anche indagando sui due incidenti avvenuti nei pressi del palazzo della cerimonia e dell'ospedale di Neo Domino City. Inoltre da quella volta, il Team Hope non si era fatto più vivo, ma Yeager si stava occupando, come aveva riferito qualche giorno fa a Yusei e agli altri, anche di scoprire qualcosa sul loro conto. Intanto Aki era tornata a frequentare le lezioni, ma qualcosa la stava preoccupando...
Oltre a quei suoi sogni tanto enigmatici, alla faccenda dei responsabili e a Mephixum: era preoccupata non solo per i suoi amici, che correvano un grosso rischio ora che sapevano che Mephixum avrebbe cercato in tutti i modi di trovarla, ma anche per Yusei che era anche uno degli obiettivi dello stesso Immortale Terrestre, per Akito che aveva rischiato molto pur di salvare lei, Rua e Ruka e infine...era preoccupata anche per le stesse parole pronunciate dal ragazzo dai capelli cremisi e per quelle di Yukio...

"...Non puoi duellare nelle tue condizioni...Potresti perdere il controllo dei tuoi poteri..." ( Akito nel Cap. 9)

"...Noi ci occuperemo di parlare con gli agenti qua fuori e soprattutto, visto che Aki non può usare ancora i suoi poteri, staremo con lei e i due gemelli per evitare che qualche altro servo di Mephixum intervenga..." (Yukio nel Cap. 11)


Aki non sapeva come entrambi potessero conoscere i suoi problemi, ma una cosa la sapeva...senza alcun dubbio avevano detto il vero...avevano ragione...
Con molte probabilità, lei non riusciva più a controllare i suoi poteri. Tutto questo era dovuto al suo marchio che stranamente reagiva al potere di Mephixum oppure...oppure c'era qualcosa di più? Forse c'era un altro motivo che influiva, ma non sapeva cosa o per meglio dire non se la ricordava (stando alle spiegazioni di Yukio nel capitolo 9) e poi...anche quell'altro sogno...

"...Io sono la tua oscurità..." (sogno del Cap. 7 )

Tutti i suoi sogni avevano un elemento che li accomunava, quello della sua alter ego...la lei crudele di un tempo, la donna che si nascondeva dietro a quella maschera bianca, la Strega della Rosa Nera...Ma cosa significava tutto questo? Cosa volevano dire questi sogni? Era possibile che il Crimson Dragon voleva avvertirla, non soltanto del risveglio di Mephixum, ma di qualcos'altro? Che lei non era più in grado di controllare i suoi poteri? Oppure che presto avrebbe fatto del male a qualcuno? Ora che ci pensava bene, Yukio aveva detto che queste visioni erano legate agli eventi che sarebbero succeduti, ovvero se Mephixum riuscisse a riunirsi con l'altra sua metà...
Aki più cercava di trovare una risposta più era confusa...inutile...era tutto inutile. Non poteva trovare una risposta senza avere dei ricordi, quei ricordi che lei aveva dimenticato, ma doveva in qualsiasi modo ricordare...per i suoi amici che ora erano più in pericolo che mai.
Improvvisamente la ragazza si sentì chiamare diverse volte alla sua destra...

« Aki? Aki?! Mi senti? »

Voltandosi verso quella voce « Uh? Naomi? Cosa c'è? »
 
« Cosa c'è?! Ti ho chiamata tante volte e non rispondevi, ecco cosa c'è! »

« Scusami...non ti avevo sentito »

« Aki, ma che cosa ti prende? E' da parecchi giorni che ti comporti in modo strano e vorrei saperne il motivo! » Disse semplicemente Naomi molto seria.

« Eh? »

« Niente "Eh"! Cosa succede? Me lo vuoi spiegare?! » Domandò Naomi

« Non è...successo nulla » Rispose Aki distogliendo lo sguardo

« A me sembra tutto il contrario...solitamente non sei così...distratta. Dai, a me puoi dirlo...Che cosa ti succede? » Chiese Noami preoccupata sedendosi accanto a lei.

«...Sono solo preoccupata, ma nulla di grave » Rispose lei continuando a non guardarla

« Riguarda l'incidente in ospedale? »

« Mmh » Annuì Aki lentamente

« Ti ho visto al telegiornale quel giorno però, non mi hai mai raccontato nulla su cosa sia realmente accaduto, ne come sei finita all'ospedale...Pensavo che me ne avresti parlato prima o poi e quindi ti ho lasciato del tempo, ma non riesco a stare in silenzio senza fare qualcosa. Io voglio esserti d'aiuto Aki... »

Aki si voltò verso di lei piuttosto sorpresa sussurrando « Naomi... »

« Non mi piace vedere i miei amici tristi » Rispose lei facendosi seria « Non mi piace vedere la mia migliore amica in questo stato! »

Aki la fissò per un momento allibita, ma successivamente fece un sorriso gentile rispondendo « Ti ringrazio Naomi...è sempre bello poter contare sui propri amici... » Naomi ricambiò il sorriso però... « Ma non posso coinvolgere te...non posso coinvolgere nei miei problemi i miei amici »

« Ma Aki! »

Prima che Naomi potesse dire altro, in aula entrò l'ultima persona che Aki si sarebba mai aspettata « Eh?!! K-Kaburagi? » Era proprio lui, sempre con quello sguardo serio sul volto e con quegli occhi topazi molto freddi che fissavano ora le due ragazze, soprattutto la Signer.


Nell'Arcadia Ran, con delle bende di ricambio, si stava dirigendo nella stanza di Akito, ma una volta giunta davanti ad essa e non appena aprì la porta, vide che del ragazzo non vi era alcuna traccia, perchè egli era appunto alla Duel Accademy « EHHHHH?!!! MA DOV'E' FINITO?! » Si chiese Ran sconvolta entrando nella stanza e guardandosi attorno « Eh? Ma?... » La sua attenzione si spostò subito sull'armadio, leggermente aperto, dove mancava la nuova divisa della Duel Accademy (la prima era andata dopo il duello contro Yami Ushio ) « E' ANDATO A SCUOLA?!!! MA E' SCEMO?!!! » Gridò Ran furiosa.



Nella Duel Accademy invece...

« Kaburagi? » Disse Aki molto sorpresa. Naomi invece si fiondò subito su Akito, afferrandolo per un braccio sorridendogli contenta, sperando come sempre di conquistare il ragazzo.

« Buongiorno Kaburagi-kun! Sei stato assente da un po'. Mi hai emh...volevo dire ci hai fatto preoccupare eheheheh...Cosa ti è capitato? » Akito guardò freddamente Naomi senza dire una singola parola « Ehi, sto parlando con te! »

« Hmph! » Akito si liberò dalla presa della ragazza, mettendosi a sedere al suo posto...almeno era questa la sua intenzione, ma non ebbe il tempo per farlo perchè le altre ragazze della classe lo circondarono cercando di conquistarlo in qualsiasi modo.

« Che antipatico, volevo essere gentile e lui fa così! » Disse Naomi imbronciata.

Aki invece stava fissando il ragazzo. Da quel giorno, da quel duello delle Ombre, il ragazzo dai capelli cremisi non si era fatto più vivo, ne tantomeno era venuto a scuola...il che era molto strano...
Akito, così come il Team Hope, sapeva sicuramente qualcosa altrimenti non si sarebbe spiegato quella sua risposta quel giorno, non si sarebbe spiegato come lui sapesse dei suoi problemi con i suoi poteri. Aki avrebbe voluto chiedergli come sapesse ciò, ma lui non era venuto più a scuola e di conseguenza non aveva avuto la possibilità di parlargli, ma ora era qui...davanti a lei e voleva alcune domande che avrebbero messo a tacere i suoi innumerevoli dubbi...

« Kaburagi » Chiamò la rossa attirando l'attenzione del ragazzo e non solo la sua, ma anche delle altre ragazze, che la fissarono all'inizio sbigottite « Ecco c'è una cosa che vorrei chiederti...uh? » I volti delle ragazze si fecero più maligni e un'idea balenò nella testa della Signer "Ma dai...credono veramente che io..." Pensò lei facendo una faccia del tipo "Dite sul serio?"

In quel momento entrò il professore « Che ci fate ancora in piedi?! Tornate a posto, la lezione sta per iniziare »

« C-ci scusi sensei! » Risposero tutti ad eccezione di Akito, ma le ragazze continuavano a guardare malissimo la rossa.

« Aki cos'è che devi dire a Kaburagi-kun? » Chiese a bassa voce Naomi.

« Nulla, tranquilla » Rispose semplicemente Aki sedendosi al suo posto.

« Eh...io credo di aver capito » Sorrise Naomi divertita.

« E invece hai capito male... » Disse Aki seria pensando poi "Devo riuscire a parlare con Kaburagi..."



All'Arcadia, Ran tornò furiosa nella sala dove Omega aveva appena concluso uno dei suoi soliti duelli simulati « Akito è uno scemo!! E' andato a scuola pur sapendo che non era nelle condizioni di uscire!! »

« Akito-sama può fare quello che vuole perchè è lui il Master: le sue azioni,ordini e scelte sono assoluti » Rispose Omega disattivando il suo Duel Disk di energia.

« Amici! Siamo amici non servi Omega! A-m-i-c-i! » Ribattè Ran

« Anche se è un robot, almeno ha capito qual'è il suo posto... » Disse qualcuno nascosto nell'ombra rivolgendosi alla ragazza, la quale si voltò guardandolo male «...Forse dovresti fare lo stesso anche tu...è tempo che anche tu ti renda conto di quale sia il tuo ruolo, umana »

« Guarda che io non ho chiesto la tua opinione! Stavo parlando con Omega non con TE! » Rispose fredda

« Oh...che paura che mi metti » Disse Mephixum ghignando divertito. Ran non disse nulla e si affrettò ad uscire dalla sala, venendo però chiamata da Omega.

« Dove stai andando? »

« Lo vado a cercare, voglio assicurarmi che stia bene. Vado alla Duel Accademy e torno subito »

« Gli ordini del Master sono assoluti, ha detto- »

In quel preciso momento, Ran si voltò verso Omega rispondendo prima che lui potesse terminare la frase « Non mi importa quello che ha detto Akito. Lui non è ancora nelle condizioni di andare dove gli pare quindi mi assicurerò di riportarlo qui. Io non considero Akito come un padrone o un alleato, ma come un amico. Io vado a cercarlo perchè gli amici non vanno mai abbandonati, ma vanno aiutati! »

« Ci insisti con questa storia dell'amicizia, umana...Akito non ti vede come immagini tu. Lui ti vede soltanto come una pedina pronta da sacrificare in qualsiasi momento »

« Questo è quello che pensi tu! Lui è mio amico, fine della storia! » Dette queste parole, la ragazza uscì dalla sala.

« Non avevo mai visto così tanta cocciutaggine in un essere umano...Vorrà dire allora che quando sarà il momento, Ran avrà un'amara sorpresa e io mi divertirò come non mai » Mormorò tra sé l'Immortale Terrestre sorridendo malignamente.

Omega era rimasto leggermente spiazzato da quelle parole. Tante volte aveva sentito Ran parlare di "amicizia", ma mai ne aveva compreso il significato però...
Era davvero possibile che questa "amicizia" fosse persino più importante degli ordini? Era questo che si stava chiedendo il Duel Bot che stava guardando le proprie mani robotiche, quelle mani che una volta la ragazza aveva stretto...

"Omega, anche se ancora non riesci a comprendere cosa significhi l'amicizia, tu per me sarai sempre un vero amico. Ti ringrazio..." (Ran nel capitolo 4)

"Amicizia...amici...cosa...significa?" Pensò lui fissando le sue mani che poi strinse a pugno riportando la sua attenzione sul demone, intento a sorridere malignamente



Intanto l'agente segreto Kozuki Ryoko si era recata all'ufficio del sindaco perchè quest'ultimo l'aveva convocata per sapere le ultime novità che la donna era riuscita a scoprire durante le indagini e per riferirle anche qualcosa...

Ryoko bussò una volta attendendo una risposta « Avanti » Lei allora aprì la porta entrando e una volta dentro e chiusa la porta dietro di sé, fece un piccolo inchino di saluto « Puntuale come sempre agente segreto Kozuki Ryoko » Disse lui accennando a un lieve sorriso rimanendo seduto sulla sua sedia davanti alla scrivania, dove vi erano dei fascicoli.

« Amo la puntualità Yeager-san, inoltre mi ha fatto chiamare durante le indagini e quindi mi sono affrettata » Rispose lei restando impassibile

« Si accomodi pure » Invitò la donna a sedersi su una delle due sedie disponibili, poste vicine alla scrivania « Intanto ha scoperto qualcosa sull'uomo che mi ha aggredito o sui responsabili? »

Lei si sedette rispondendo « Se si riferisce alla loro identità ancora no però, visto che le persone che stiamo cercando sono degli Psychic Duelist, il campo si restringe...bisogna solo scoprire se sono degli Psychic Duelist che vengono dall'Arcadia Movement »

« Capisco »

Ryoko continuò chiudendo per un attimo gli occhi « Non si preoccupi, presto riusciremo a scoprire qualcosa...è solo questione di tempo... »

« Ne sono certo agente Kozuki »

« Non è solo questo che voleva chiedermi, vero? » Domandò lei ora molto seria riaprendo i suoi occhi ametista, puntandoli sul suo interlocutore.

« Uh? »

« Dunque? Perchè mi ha convocata Yeager-san? C'è dell'altro vero? »

« Dritta al punto, eh? Molto bene vedrò di spiegarle...allora so che le avevo chiesto di indagare su questa faccenda, ma ci sarebbe un piccolo favore che vorrei chiederle agente Kozuki » Spiegò lui fissandola attentamente e con serietà. Lei non rispose, ma ricambiò lo sguardo nel medesimo modo « Dei miei amici, il noto Team 5D's che lei ben conosce, mi avevano chiesto di chiederle di fare alcune ricerche non solo sui responsabili e sull'uomo mascherato, ma anche su alcune persone ...Prima di disturbarla però, mi sono occupato personalmente di questo compito...purtroppo c'è stato un piccolo problema...»

« Un piccolo problema? » Ripetè lei sempre con il medesimo tono.

Lui annuì continuando « La ricerca è risultata tutta inutile perchè negli Archivi della Sicurezza non sono riuscito a trovare alcuna informazione su queste persone, ma per poter scoprire sicuramente qualcosa, come minimo è necessario che abbia le impronte digitali o qualsiasi cosa che mi possa aiutare ad identificarli »

« E quindi lei vorrebbe che mi occupassi io di scoprire qualcosa, dico bene? »

« S-si...so di chiederle troppo e sicuramente sarà molto occupata con quel caso che le ho affidato, ma- » Ryoko lo interruppe.

« Il mio lavoro, il compito di un agente è quello di garantire la sicurezza e di far prevalere la giustizia, Yeager-san...Un agente non rifiuta mai un caso che gli viene affidato quindi mi occuperò anche di queste persone » Rispose lei risoluta.

« Agente Kozuki... » Sussurrò lui.

« Sono diventata un'agente per questo motivo perchè voglio aiutare gli altri, Yeager-san...» Rispose lei chiedendo subito dopo « Tornando al nostro discorso...Chi sono queste persone? »

Lui mosse una mano facendo comparire uno schermo virtuale con le immagini che ritraevano le tre persone in questione, ovvero i membri del Team Hope « Sono i membri del Team Hope, uno dei Team che parteciperanno al nuovo torneo, il Neo Domino Riding Duel Tournament... » Lui guardò prima l'agente e poi le immagini « La ragazza si chiama Hotaru, il ragazzo dai capelli arancioni invece si chiama Takeshi infine abbiamo anche il loro leader... » Yeager guardò verso l'ultima immagine che raffigurava il leader del Team Hope «...Yukio »

Ryoko fissò quelle immagini con attenzione, focalizzandosi soprattutto sui due ragazzi, ma ancor di più sull'immagine di Yukio « Oh... » Fece un sorriso divertito e sensuale « Che bei ragazzi...soprattutto questo Yukio » Disse lei fissando ancora la medesima immagine sempre con quel sorriso.

La voce del sindaco attirò ancora la sua attenzione « Stando alle informazione che Yusei e i suoi amici mi hanno riferito, oltre ai loro nomi, sappiamo che questo Yukio e questa Hotaru sono degli Psychic Duelist mentre quel Takeshi no...In più aggiungo anche che quei due non vengono dall'Arcadia Movement, o almeno è quello che hanno detto loro e poi sono state proprio queste persone a riferire quelle nuove informazioni su Mephixum, informazioni precisiamo di cui non ero a conoscenza »

« Avevano informazioni che non sapeva nemmeno lei?...E' una cosa sospetta...» Mormorò lei riportando poi la sua attenzione al sindaco, rivolgendogli uno sguardo molto serio « ...Quindi oltre ai loro nomi si sà solo questo? »

« Si...soltanto questo » Rispose lui dispiaciuto abbassando il capo rialzandolo successivamente notando che Ryoko aveva messo una mano sul proprio mento e dalla sua faccia sembrava stesse riflettendo « Agente Kozuki qualcosa non va? »

« Ha detto che questo Yukio e questa Hotaru sono degli Psychic Duelist? »

Yeager annuì lentamente « Mmh... »

« Eppure ha detto anche che non vengono dall'Arcadia Movement... »

« Si infatti ho detto così, perchè? Le è venuto in mente qualcosa? »

« Si, forse i membri del Team Hope dicono il vero...quei due non vengono dall'Arcadia Movement o almeno io non ricordo quei due ragazzi, però per esserne sicura dovrei indagare su di loro »

« Sempre se non le dia fastidio pensare anche a queste persone, non vorrei che si affaticasse »

« Non si preoccupi, faccio il mio unico e solo dovere...come agente devo farlo, non posso tirarmi indietro » Rispose lei chiedendo poi « La questione invece dell'agente Tetsu Ushio? »

Yeager chiuse gli occhi e rispose « Da quando si è ripreso, gli abbiamo fatto diverse domande su cosa gli sia accaduto durante la sera della cerimonia, ma l'agente Ushio-san dice di non ricordarsi nulla »

«...Mi lasci andare da lui »

« Uh? »

« Ho alcune domande da fargli...forse potrebbe anche ricordarsi qualcosa »

« E' libera di fare ciò che vuole. Se vuole vada pure dall'agente Ushio, ma non le posso garantire che otterrà le risposte che cerca » La donna si alzò e fece un piccolo inchino di saluto dirigendosi successivamente verso la porta, ma prima che potesse aprirla e uscire « Agente segreto Kozuki Ryoko, posso farle una domanda? »

La donna volse leggermente lo sguardo verso il sindaco « Certo, mi dica »

«...Che legame c'era esattamente tra lei e...l'Arcadia Movement? » Ryoko assottigliò lo sguardo senza rispondere « Secondo i dati che la riguardano, una volta lei era un membro dell'Arcadia e quindi lei è una Psichic Duelist... » Ryoko continuò a fissarlo e ad ascoltarlo in silenzio finchè...

« Non c'è niente da dire Yeager-san...quella era la mia vecchia vita, una vita fatta solo di menzogne...nient'altro che menzogne. Ora...se vuole scusarmi...devo tornare al mio lavoro » L'agente portò lo sguardo verso la porta e dopo averla aperta, uscì dalla stanza.



Al Poppo Time invece Jack e Crow stavano discutendo sugli eventi accaduti di recente. (Yusei era impegnato con il suo lavoro a controllare il reattore Ener-D ) « Sono passati giorni e ancora non abbiamo scoperto nulla di nuovo sui responsabili » Disse Jack sorseggiando poi il suo solito caffè.

« Al momento né loro né Mephixum hanno tentato di avvicinarsi ad Aki...meglio così, non credi? » Rispose Crow a braccia conserte davanti all'uscita del garage.

« Non capisci niente, Crow?! E' strano che non abbiano agito ed è per questo motivo che non dobbiamo abbassare la guardia...potrebbero tornare in azione da un momento all'altro!! » Ribattè il biondo alzando il tono della voce.

« Ok, non c'è bisogno di alzare la voce e non solo perchè non è corretto, ma anche perchè disturberesti Zora e la conseguenza sarebbe terribile »

« Hmph! Sei tu che hai paura di Zora non io! »

« EH?! Io non ho assolutamente paura di lei! Ho soltanto precisato che non sarebbe giusto farla arrabbiare per niente, ecco! » Jack sospirò senza rispondere, ma Crow poi continuò « Sai...è da un po' che mi domando invece che fine abbiano fatto Yukio e gli altri...non si sono fatti più vedere... »

« Il pagliaccio e i suoi amici hanno detto che sarebbero tornati non appena avrebbero avuto delle novità...io continuo a non fidarmi di quelle persone, ma al momento sono gli unici che possono darci una mano quindi per il momento dovremo fare affidamento su di loro però...»Jack puntò i suoi occhi ametista su Crow guardandolo seriamente «...Sta pur certo che non li considererò come amici, ma come nemici almeno fino a quando non vuoteranno il sacco »

« Va bene, ho capito »

Jack osservò subito dopo la D-Wheel nera dell'amico « Dimmi un po'...come procedono le riparazioni? »

« Ci sto lavorando...sai bene che Yusei è quello più portato con le D-Wheel, ma visto che ultimamente è impegnato con il reattore Ener-D intanto cerco di sistemarla io inoltre Yusei non credo che mi potrà dare una mano con la Black Bird perchè da quello che aveva detto vuole assicurarsi che Aki stia bene quindi ogni giorno, a fine lezione, Yusei va da lei e l'accompagna insieme a Rua e Ruka »

« Capisco » Crow si avvicinò alla Black Bird prendendo il casco, mettendoselo e salendo sul mezzo « Dove hai intenzione di andare Crow? »

« Vado a fare un giro di prova...voglio vedere se le riparazione hanno dato qualche risultato » Rispose Crow sorridendo, abbassando la visiera e salutando con la mano « A dopo » Partì a tutta velocità uscendo dal garage. Jack invece guardò l'uscita per alcuni secondi tornado poi a bere il suo caffè.



Erano passate diverse ore e mancava l'ultima ora di lezione ormai alla Duel Accademy. L'ultima ora di lezione nella classe della Signer era quella dedicata ai duelli veri e propri, infatti: lei, Naomi, Akito e il resto dei compagni, professoressa compresa, erano nell'aula dedicata ai duelli e la professoressa stava scegliendo quali alunni avrebbero disputato il primo duello. Aki non aveva avuto alcuna possibilità di avvicinarsi ad Akito e porgli quelle domande tanto importanti, ma adesso ne aveva l'opportunità quindi...

« Kaburagi » Sussurrò Aki attirando lo sguardo del ragazzo su di sé.

« Akito...puoi chiamarmi così »

« Akito devo parlarti »

« E di cosa esattamente? » Rispose lui serio fissandola.

«...Di quel giorno... » Akito inarcò un sopracciglio attendendo che lei continuasse a proferire parola « Ci sono dei dubbi che vorrei chiarire »

« Ovvero? »

« Tanto per cominciare perchè sei sparito così? Hai fatto preoccupare me, Ruka, Rua e gli altri »

Akito stava guardando la professoressa mentre parlava con alcuni loro compagni « Perchè non c'era alcun motivo di preoccuparsi per me...non era nulla di grave »

« Se fosse stato veramente come dici tu allora perchè non sei venuto più a scuola? » Ribattè Aki fattasi pure lei seria. Akito non rispose, non la guardò neanche « Era più grave del previsto, non è così? »

« Chissà...magari è così »

Dopo qualche secondo, Aki domandò nel medesimo modo « Sei uno Psychic Duelist? »

Il ragazzo chiuse gli occhi « Si, lo sono »

« Come facevi a sapere che non posso usare i miei poteri...come facevi a sapere che avrei potuto perdere il controllo? » Non ottenne alcuna risposta, ma la Signer voleva sapere ad ogni costo « Per favore dimmelo...come facevi a saperlo? » Akito volse il capo nella sua direzione limitandosi inizialmente ad osservarla senza emettere alcun suono, ma...

« Perchè essendo uno Psychic Duelist conosco la tua storia Izayoi...Sei stata e continui ad essere un modello esemplare per noi Psychic Duelist per questo so molte cose su di te...Io so cosa hai dovuto passare e ti comprendo più di chiunque altro »  Akito aveva una faccia molto triste. Anche l'espressione di Aki iniziò a cambiare, non era più seria, ma comprensiva...come aveva detto il ragazzo anche lei sapeva cosa significava, ci era già passata tempo fa e ora, ci stava passando per la seconda volta « So bene infatti cosa significa convivere con quei poteri e anche cosa vuol dire perderne il controllo...ci sono passato anch'io... »

"...Akito..." Pensò tristemente la ragazza.

« Molto bene! » Aki e Akito rivolsero lo sguardo verso la professoressa che sembrava aver deciso il primo duellante « Allora duellerai tu Ichigawa Hisao-kun. Hai già in mente chi sfidare oppure scelgo io? »

« Beh...avrei già una mezza idea di chi sfidare, sensei...» Disse Hisao, un ragazzo vestito come tutti quanti con la divisa della Duel Accademy, con gli occhi arancioni e i capelli biondi con alcune ciocche all'insù. Il ragazzo diede una rapida occhiata a tutti i suoi compagni focalizzandosi su uno in particolare...
Hisao alzò la mano e puntò proprio il ragazzo dai capelli cremisi accanto ad Aki « Voglio sfidare Kaburagi Akito »

« Eh?!! » Aki e le altre ragazze ne erano rimaste sorprese, soprattutto la rossa che sapeva bene quanto fosse bravo e pericoloso il suo compagno.

« In effetti Kaburagi-kun non ha mai disputato un duello a scuola finora quindi sono d'accordo con la scelta di Ichigawa-kun » Aggiunse la professoressa guardando i suoi due studenti. Akito corrugò la fronte fissando il compagno che lo stava guardando allo stesso tempo con uno sguardo di sfida.

« Cosa c'è? Hai paura per caso, occhi gialli? » Domandò divertito Hisao, venendo richiamato da Aki e da Naomi che presero le difese di Akito

« Smettila Ichigawa-kun!! »

« E va bene la smetto...Dunque cosa fai? Vuoi accettare la sfida oppure...» Sorrise divertito e con altezzosità continuò « Oppure hai troppa paura di perdere contro di me, uno dei migliori della classe? »

« Accidenti a Ichigawa-kun, è vero che è uno dei migliori a duellare, ma non c'è bisogno di fare sempre così con gli altri...E' davvero insopportabile quando fa così! » Disse Naomi a bassa voce infastidita dal compagno, che difatti odiava a morte.

« Allora? Che fai? » Chiese ancora Hisao fissando Akito che continuava a rimanere in silenzio « Ho capito, sei uno di quei ragazzi seri che poi si rivelano delle verie delusioni e che hanno paura di duellare »

«...Che stupido » Rispose Akito freddo.

« Ah? Cosa hai detto?! »

« Ho detto che sei uno stupido...Molto bene allora...» Socchiuse leggermente gli occhi « Duellerò, ma sappi che non avrò pietà »

« Non avrai pietà? Ahahahahah!! Ma sai con chi stai parlando, novellino? »

« Akito non vorrai...usare i tuoi poteri? » Domandò Aki sottovoce al ragazzo preoccupata.

« Non temere, non userò i miei poteri anche se...se lo meriterebbe... » Rispose lui serio mettendosi il Duel Disk della Duel Accademy e inserendovi il proprio Deck. Stesso fece Hisao e insieme ad Akito si posizionarono nel campo da gioco. Prima di iniziare la professoressa spiegò alcune cose.
 
« Prima di iniziare vorrei spiegarvi un piccolo cambiamento del duello. Forse non lo sai Kaburagi-kun, ma qui alla Duel Accademy facciamo sempre i duelli con 4000 Life Points e non con 8000, ma a parte questo, come ben saprai, con le nuove regole il giocatore che darà inizio alla sfida non potrà pescare, e inoltre nei duelli normali si possono usare ben due carte magia terreno contemporaneamente. Tutto chiaro? » Hisao fece cenno con il capo mentre Akito rimase impassibile, l'unica cosa che stava facendo era quella di scrutare il suo avversario con occhi maligni. Aki era preoccupata, Akito aveva detto che non avrebbe usato i suoi poteri, ma i suoi occhi pieni di rabbia dicevano il contrario.

« Finalmente vedremo duellare Kaburagi-kun » Disse Naomi rivolgendosi alla rossa, la quale sapeva già il modo di duellare del ragazzo.

« Siete pronti? Il duello inizia... » I due ragazzi alzarono i Duel Disk, pronti ad attivarli e a pescare « ADESSO! »

I Duel Disk vennero attivati dai rispettivi proprietari « DUEL! »

« Inizierò io. E' il mio turno! » Disse Akito

Turno: 1

Akito LP: 4000                     
Carte mano: 5                     
Carte deck: 40                     

Hisao LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 40

« Evoco un mostro coperto in posizione di difesa e posiziono due carte coperte. Termino il turno »

« Eh?...Tutto qui? Mi aspettavo di più, ma come supponevo dall'inizio tu non sei altro che un novellino » Hisao ghignò divertito sperando in una reazione o risposta del suo avversario, ma quest'ultimo invece lo stava guardando sempre nel medesimo modo « Tsk...Allora...è il mio turno! Pesco dal Deck! »

Turno: 2

Akito LP: 4000                     
Carte mano: 2                     
Carte deck: 40                     

Hisao LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 39

« Ti mostrerò quanto valgo, occhi gialli » Disse ghignando mostrando poi una delle carte in mano « Evoco Cavaliere Boggart Sciabola-XX dalla mia mano! » (LV/4; ATK/1900) « Quando questo mostro viene evocato con successo, posso evocare specialmente un mostro "Sciabola-XX" di livello 4 o inferiore dalla mia mano! Quindi evoco il mostro Tuner: Palomuro Sciabola-XX! » Un'anfibio con un'amatura leggera e armato di lancia apparve al fianco di Hisao (LV/1; ATK/200)

« Hisao non perde tempo » Disse Naomi

« Già »

Akito invece sembrava piuttosto concentrato sul duello, sapeva cosa avrebbe fatto il suo avversario e lo stesso lo avevano capito la professoressa e il resto dei compagni
« Unisco Cavaliere Boggart Sciabola-XX-Saber di livello 4 a Palomuro Sciabola-XX di livello 1 (4+1=5)! Evocazione Synchro! Vieni fuori! Wayne Sciabola-X! » Un guerriero da un cappello da cowboy, con un'armatura bluastra e armato di una lama-pistola giunse in campo (LV/5; ATK/2100) « Sfortunatamente per te quando questo mostro viene evocato, posso evocare un mostro di tipo "Guerriero" di livello 4 o inferiore dalla mia mano! Evoco il mostro Tuner: Fulhelmknight Sciabola-XX! » (LV/3; ATK/1300)

« Eh? Un altro mostro Tuner? Quindi significa un'altra evocazione Synchro? » Si stupì un altro loro compagni lì tra gli spettatori.

« No, non ancora » Rispose Aki seria, concentrata anche lei sul duello.

« Izayoi-san ha ragione, perchè non ho ancora finito! Tra poco vi stupirete ancora di più!  Quando ci sono due o più mostri "Sciabola-X" sul mio terreno, posso evocare specialmente Faultroll Sciabola-XX dalla mia mano! » (LV/6; ATK/2400) « E ora ne attivo l'effetto speciale: una volta per turno posso evocare specialmente un mostro "Sciabola-XX" dal mio cimitero! Torna tra noi Palomuro Sciabola-XX! » (LV/1; ATK/200)

« L'asso di Hisao sta per essere evocato! » Disse Naomi sorpresa. Akito assottigliò lo sguardo

Hisao alzò la mano destra verso l'alto « Unisco Faultroll Sciabola-XX di livello 6 a Fulhelmknight Sciabola-XX di livello 3 (6+3=9)! Lascia brillare la tua armatura d'argento! Schiaccia la speranza di tutti quelli che si oppongono a te! Evocazione Synchro! Mostrati ora, Gottoms Sciabola-XX! » Un guerriero corazzato con il mantello rosso armato di un possente spadone scese in campo (LV/9; ATK/3100)

« Gottoms Sciabola-XX! » Dissero delle ragazze lì presenti

« E ora attivo l'effetto speciale del mio secondo Faultroll Sciabola-XX dalla mia mano! »

« EHH?!! Un altro?!! » Dissero stupefatti i compagni di Aki.

« Quando ci sono due o più mostri "Sciabola-X" sul mio terreno, posso evocare specialmente Faultroll Sciabola-XX dalla mia mano! » (LV/6; ATK/2400) « E come prima ne attivo l'effetto: una volta per turno, posso far tornare dal mio cimitero un mostro "Sciabola-XX"...Questa volta faccio tornare Cavaliere Boggart Sciabola-XX » (LV/4; ATK/1900) « Unisco Faultroll Sciabola-XX di livello 6 a Palomuro Sciabola-XX di livello 1 (6+1=7)! Portatore di lame incrociate di luce! Calpesta questa montagna di cadaveri! Evocazione Synchro! Vieni avanti, Souza Sciabola-X! » (LV/7; ATK/2500)

« Incredibile! »

« Adesso ha ben quattro mostri sul terreno! » Si stupì Naomi.

« Battle! Cavaliere Boggart Sciabola-XX attacca il mostro coperto di Kaburagi! » Il mostro venne distrutto.

« Si attiva l'effetto di Soccorritore Psionico (inventato)!

« I mostri Psionici? » Disse sorpresa Naomi.

« Quando viene distrutto e mandato al cimitero, posso rimuovere dal gioco un mostro "Psionico" con 2000 punti di attacco o meno dal mio Deck ed esso verrà evocato alla mia Standby Phase...» (Deck Akito: 40-1=39 ) Akito prese la carta scelta mostrandola al suo avversario « Il mostro che scelgo è Guardiano Psionico (inventato) »

« Hmph! Non farmi ridere! Sarai riuscito anche ad attivare l'effetto del tuo mostro, ma Guardiano Psionico verrà evocato alla Standby Phase del tuo turno, ma... » Hisao sorrise «...credo che quel turno per te non arriverà visto che ora ti attaccherò DIRETTAMENTE! » Hisao puntò verso Akito « Battle! Tocca a te Gottoms Sciabola-XX! Direct...ATTACK!!! » Il mostro Synchro, impugnando con entrambe le mani lo spadone, si diresse verso il ragazzo dai capelli cremisi.

« Mi stai sottovalutando... » Rispose Akito prendendo una carta dalla sua mano e mostrandola.

"Eh? Quella carta è-" Pensò Aki, ma Akito continuò con la sua mossa

« Quando il mio avversario dichiara un attacco diretto, posso evocare specialmente dalla mia mano il mostro Tuner: Sonda Psionica! (inventato) » Il piccolo robot: con l'unico occhio meccanico azzurro e privo di gambe venne evocato in campo (LV/2; DEF/600)

« E quel robottino dovrebbe intimorirmi? Vai Gottoms! Togli di mezzo quel mostro insignificante! Gottoms...SWORD!!! »

« Svelo una delle mie carte coperte, la carta trappola Terreno dell'altra Dimensione! » Akito svelò la sua carta prima che Gottoms potesse portare a termine l'attacco « In questo turno, qualsiasi mostro che viene mandato al cimitero invece viene rimosso dal gioco » Successivamente il mostro Synchro portò a termine il suo compito, tagliando in due la povera Sonda Psionica « In questo modo, si attiva il secondo effetto di Sonda Psionica: quando questa carta viene rimossa dal gioco, essa viene rievocata specialmente sul mio terreno e inoltre pescherò una carta dal Deck! » (Deck Akito: 39-1=38; Carte Mano Akito: 1+1=2 )

« E allora? Basterà distruggerla un'altra volta e- » Hisao spalancò i suoi occhi capendo la mossa di Akito e anche gli altri che stavano assistendo al duello capirono.

« Ma certo! Kaburagi-kun ha attivato la carta trappola Terreno dell'altra Dimensione perchè in questo modo Sonda Psionica, ogni volta che viene distrutta, verrà rimossa e di conseguenza si attiverà sempre il suo effetto, ovvero di essere rievocata specialmente sul terreno » Disse Naomi entusiasta. Le altre ragazze della classe esultarono, contente anche loro che il loro nuovo compagno avesse reagito agli attacchi di Hisao.

« Ed ecco spiegato anche perchè non ha voluto attivare prima l'effetto della sua carta trappola, così poteva attivare sia l'effetto di Soccorritore Psionico sia di Sonda Psionica » Aggiunse Aki.

« Accidenti! Passo alla Main Phase 2 posizionando una carta coperta. Termino il turno...Credevi veramente che ti avrei attaccato ancora? Mi spiace per te, ma non ho alcuna intenzione di farti evocare quella dannatissima sonda per poterti fare pescare ancora » Rispose Hisao seccato.

« ...E' il mio turno...Pesco! »

Turno: 3

Akito LP: 4000                     
Carte mano: 3                     
Carte deck: 37                     

Hisao LP: 4000
Carte mano: 0
Carte deck: 39

« Alla Standby Phase si attiva l'effetto di Soccorritore Psionico quindi per il suo stesso effetto ora il mio Guardiano Psionico giungerà in campo...Appari adesso! » Dall'alto si aprì un varco dimensionale dove scese, atterrando pesantemente, il nuovo mostro di Akito con degli scudi di energia sugli avanbracci (LV/5; DEF/2200) « In questo modo, visto che un mio mostro "Psionico" è stato evocato dalla rimozione sul mio terreno, posso evocare un altro Guardiano Psionico! » (LV/5; DEF/2200)

« Due Guardiani Psionici? » Disse Aki sorpresa.

« Poi evoco normalmente il mostro Guerriero Psionico (inventato) » Un altro robot comparve, questo armato di lame di energia (LV/4; ATK/1500) « E ora attivo il terzo effetto di Sonda Psionica: una volta per turno, posso far aumentare di un livello un mostro "Psionico" che controllo e io scelgo Guerriero Psionico! » (Guerriero Psionico LV: 4+1=5 )

"Sta per arrivare..." Pensò la Signer facendosi seria.

« Ehi...non sarà che tu... » Mormorò Hisao.

« Sovrappongo Guerriero Psionico e i miei due Guardiani Psionici di livello 5...per costruire la Rete di Sovrapposizioni! » I tre mostri del ragazzo brillarono di luce propria e convergettero in una luce generatasi sul terreno « E' stato creato dal grande potere psionico per sottomettere questo mondo con il suo potere! Attivati ora ed elimina i nemici che ostacolano il tuo cammino! Evocazione Xyz! Nucleo Macchina Psionica (inventato)! » Quel mostro Xyz che aveva sconfitto Yami Ushio si materializzò illuminando il suo unico occhio azzurro (Rank/5; ATK/3000; Unità Sovrapposte/3)

« Fantastico!!! » Esultarono sempre di più le ragazze.

« La nuova evocazione...L'evocazione Xyz » Disse Naomi stupefatta.

« Va bene, ammetto che non me l'aspettavo, ma il tuo mostro non potrà distruggere il mio Gottoms Sciabola-XX! » Ghignò Hisao.

« Ti dimostrerò allora il potere del mio mostro Xyz...Attivo l'effetto di Nucleo Macchina Psionica: utilizzando una sua Unità Sovrapposta, Nucleo Macchina Psionica guadagna l'attacco dell'Unità Sovrapposta utilizzata fino alla End Phase »

« Come?!! »

« Mando Guerriero Psionico con un valore di attacco pari a 1500 al cimitero e così facendo Nucleo Macchina Psionica guadagnerà quel valore!...Psionic Power! » Il mostro Xyz venne circondato da un'aura rossa e in seguito il suo unico occhio azzurro brillò di luce propria (Nucleo Macchina Psionica ATK: 3000+1500=4500; Unità Sovrapposte: 3-1=2)

« Evvai! così ora il suo mostro è più potente di Gottoms! » Disse Naomi contenta, così come lo era Aki e il resto dei compagni.

« Battle! » Akito rivolgendosi al suo mostro, ordinò il bersaglio dell'attacco « Nucleo Macchina Psionica attacca Gottoms Sciabola-XX! » Il cannone sul petto del grande robot si caricò di pura energia azzurra e mirando il suo bersaglio « Psionic....SHOT!! » Il raggio fuoriuscì dal cannone travolgendo il mostro Synchro di Hisao.

« Svelo subito la carta trappola Forza Spirituale! Con questa carta riduco questo danno da battaglia a 0 e poi, grazie sempre a questa carta, mi è consentito riprendere un mostro Tuner di tipo Guerriero con 1500 punti di difesa o meno dal mio cimitero e aggiungerlo alla mia mano! » Rispose Hisao che venne circondato da una barriera di luce parando il colpo di Nucleo Macchina Psionica « Riprendo il mostro Tuner: Fulhelmknight Sciabola-XX » (Carte Mano Hisao: 0+1=1) Gottoms però venne distrutto e questo fece innervosire l'avversario di Akito « Il mio Gottoms! Maledetto! La pagherai! »

« Non ho finito, svelo la carta trappola Carica Psionica (inventata)! Quando un mostro "Psionico" distrugge un mostro avversario, questa carta permette a quel mostro di sferrare un secondo attacco nella stessa Battle Phase »

« Un secondo attacco hai detto?!! »

« Battle! Nucleo Macchina Psionica attacca Cavaliere Boggart Sciabola-XX! Psionic...Shot!! » Un altro colpo partì dal cannone del robot distruggendo anche Cavaliere Boggart Sciabola-XX e questa volta riducendo anche i Life Points di Hisao. (Hisao LP: 4000-2600= 1400) Hisao si parò con un braccio serrando i denti furioso.

« Bravo Kaburagi-kun! E' riuscito a infliggere un bel danno a Hisao! » Disse Naomi sorridendo.

« KABURAGI-KUN SEI FANTASTICO!!! » Dissero le altre ragazze.  

« Oltre a distruggere i miei due mostri, hai osato persino infliggermi dei danni...dannato! »

« Hmph! » Per un attimo Aki aveva temuto il peggio, aveva pensato che Akito stesse usando i suoi poteri, ma fortunatamente si era sbagliata. Akito non prestò attenzione alle parole di Hisao e continuò il turno « Passo alla Main Phase 2 e ora attivo il secondo effetto di Nucleo Macchina Psionica! »

"Il secondo effetto?" Si chiese Aki.  

« Durante la Main Phase 2, posso scegliere un mostro "Psionico" dal mio cimitero e rimuoverlo dal gioco...» Akito prese uno dei suoi mostri nel cimitero mostrandolo « Rimuovo dal gioco Soccorritore Psionico. Termino il mio turno. Alla End Phase, l'attacco di Nucleo Macchina Psionica torna normale » (Nucleo Macchina Psionica ATK: 4500-1500=3000)

«...Dopo la fatica che avevo fatto per evocare Gottoms Sciabola-XX...COME HAI OSATO?! » Gridò adirato Hisao stringendo un pugno per la rabbia fissando Akito, che continuava a guardarlo freddamente « Questo tuo atteggiamente poi...mi fa andare in bestia... » Akito aggrottò la fronte « Te la farò pagare! Ti farò vedere qual'è il tuo posto, Kaburagi! Distruggerò quel tuo robot Xyz! E' il mio turno! » Disse Hisao pescando.

Turno: 4

Akito LP: 4000                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 37                     

Hisao LP: 1400
Carte mano: 2
Carte deck: 38

« Attivo la carta magia Il Guerriero Sopravvissuto! Questa carta mi permette di aggiungere alla mia mano un mostro di tipo Guerriero dal mio cimitero! Scelgo FaulTroll Sciabola-XX (Carte Mano Hisao: 1+1=2) e lo evoco specialmente grazie al suo effetto! » (LV/6; ATK/2400) « Ne attivo subito l'altro effetto speciale: una volta per turno, Faultroll Sciabola-XX mi permette di evocare un mostro "Sciabola-X" di livello 4 o inferiore dal mio cimitero...Scelgo Palomuro Sciabola-XX! » (LV/1; ATK/200) « Passo ad evocare normalmente Fulhelmknight Sciabola-XX dalla mia mano! » (LV/3; ATK/1300)

« Ma che intenzioni ha Ichigawa-kun? » Domandò una delle loro compagne.

« Probabilmente sta pensando di effettuare un'altra evocazione Synchro » Rispose Naomi a braccia conserte.

« Già...e molto probabilmente il mostro che vuole evocare è... » Continuò Aki guardando prima Naomi e poi i due duellanti.

« Unisco Faultroll Sciabola-XX di livello 6 a Fulhelmknight Sciabola-XX di livello 3 (6+3=9)! Lascia brillare la tua armatura d'argento! Schiaccia la speranza di tutti quelli che si oppongono a te! Evocazione Synchro! Mostrati ora, secondo Gottoms Sciabola-XX! » (LV/9; ATK/3100)

« Un altro Gottoms?! »

« Come sospettavo » Sussurrò Aki.

Akito assottigliò lo sguardo rimanendo comunque impassibile e osservando i mostri di Hisao, soprattutto Palomuro « Immagino che ti starai chiedendo perchè io abbia evocato Palomuro Sciabola-XX non è così, occhi gialli? » Chiese con ironia Hisao per poi guardare verso Souza Sciabola-XX « Adesso lo capirai...Attivo l'effetto di Souza Sciabola-X: durante la Main Phase 1, sacrificando uno mostro "Sciabola-X" che controllo, mi è possibile scegliere uno dei due effetti di Souza e in questo turno guadagnerà l'effetto scelto, ovvero... » Sorrise divertito Hisao continuando «...sarà in grado di distruggere un qualsiasi mostro con cui combatte prima della Damage Step! »

« CHE COSA?!! » Dissero all'unisono le ammiratrici di Akito

« Quindi anche se Nucleo Macchina Psionica è più forte verrà- » Continuò un ragazzo lì presente.

« Distrutta?! » Concluse Naomi senza parole.

« Sacrifico Palomuro Sciabola-XX per attivare l'effetto di Souza Sciabola-XX!! » Hisao poi indicò Sonda Psionica « Battle! Wayne Sciabola-X attacca Sonda Psionica! » Il mostro eseguì l'attacco sparando un colpo dalla sua lama-pistola distruggendo il piccolo drone meccanico. Hisao poi puntò il mostro Xyz « Battle! Vai Souza Sciabola-X attacca Nucleo Macchina Psionica! Critical Strike! » Le lame di Souza trapassarono il mostro Xyz in un batter d'occhio eliminadolo senza alcun calcolo dei danni.

« No! Nucleo Macchina Psionica è stata distrutta! »

« E adesso con il mio Gottoms- »

« Attivo l'effetto di Nucleo Macchina Psionica: quando viene distrutta, posso evocare i mostri rimossi per il suo stesso effetto. Quindi Soccorritore Psionico torna in campo » In aria apparve un robot grigio, con due ali meccaniche e il cui corpo, così come tutti i mostri "Psionici", era attraversato da degli ornamenti fatti di energia azzurra (LV/3; DEF/1000)

« Perfetto! Kaburagi-kun così ha un'altra difesa! »

« Non solo, con Soccorritore Psionico potrà evocare alla Standby Phase un mostro "Psionico" con 2000 punti di attacco o meno dal suo Deck » Spiegò Aki seria.

« Tsk...ma io non ho ancora finito! Battle! Gottoms Sciabola-XX attacca Soccorritore Psionico! » Soccorritore Psionico venne distrutto per la seconda volta.

« Si attiva l'effetto di Soccorritore Psionico: quando viene distrutto, posso scegliere un mostro "Psionico" e rimuoverlo dal gioco e alla Standby Phase esso verrà evocato sul mio terreno » Akito prese una carta dal Deck « Rimuovo dal gioco Cannone Macchina Psionica (inventato) con un valore di attacco pari a 1700! » (Deck Akito: 37-1=36 )

« Non potrai fare nulla con quel mostro e in ogni caso, passo alla Main Phase 2 e attivo l'effetto di Gottoms Sciabola-XX: sacrificando un mostro "Sciabola-X" posso far scartare una carta a caso al mio avversario e visto che tu ne hai soltanto una dovrai scartarla! Sacrifico Wayne Sciabola-X! » Akito guardò la sua unica carta in mano spedendola poi al cimitero. (Carte Mano Akito: 1-1=0)

« Non va bene! La mano di Kaburagi-kun è a zero! »

« Termino il turno » Concluse Hisao sorridendo vittorioso « Allora che te ne pare, occhi gialli? Come vedi non sono un dilettante. Hai perso, non puoi fare nulla! Non hai carte in mano e con un patetico mostro come quello che evocherai alla Standby Phase non puoi di certo distruggere i miei mostri ne salvarti! » Rise lui divertito.

« Ichigawa-kun sei uno sbruffone!! » Dissero le altre ragazze.

"Ichigawa sarà anche uno sbruffone, ma la sua strategia non è niente male...Sul terreno di Ichigawa ci sono Gottoms e Souza, entrambi mostri molto potenti mentre Akito adesso non ha carte in mano e nel prossimo turno avrà soltanto un mostro in campo..." Pensò la Signer guardando poi il ragazzo dai capelli cremisi "...Cosa pensi di fare ora, Akito?..."



Nelle strade di Neo Domino City, Ran ( per non attirare l'attenzione si era vestita in modo diverso infatti indossava una maglia verde e dei jeans) si stava dirigendo verso la Duel Accademy « Accidenti a lui...perchè non ascolta mai i miei consigli?! Eppure pensavo di essere stata abbastanza chiara. Gli avevo detto di stare a riposo per alcuni giorni e invece niente! Deve fare sempre di testa sua...CHE NERVI! » Parlò tra sé la ragazza nervosa fermandosi poi di colpo...


« ...Mi chiedevo...a cosa si riferisse prima Mephixum... »

« ...Non era niente di importante » Disse lui

« Io credo invece che lo fosse! Che cosa voleva dire? A quale domanda si riferiva? » Gli occhi del ragazzo si fecero più freddi « So che a volte posso essere invadente, ma io voglio sapere...voglio sapere perchè voglio aiutarti...voglio- »  

« Ho già accettato il tuo aiuto prima, ma adesso ti consiglio di non immischiarti nei miei affari...Mi hai già aiutato a medicare quelle ferite, non è sufficente? »  

« Ma- »

« Inoltre...ciò a cui si riferiva Mephixum non è un tuo problema, ma mio e voglio risolverlo da me...non voglio coinvolgere nessuno... »



"...Akito..." La ragazza socchiuse gli occhi con malinconica  "...Che cosa...ti preoccupa? Che cosa stai nascondendo?..." Chiuse ora completamente le sue palpebre restando in silenzio "...Perchè non vuoi farti aiutare? Perchè...non ti confidi...con me, Akito?..."

Nello stesso momento, un D-Wheeler imboccò una corsia alla sua destra accellerando sempre di più. Era Crow che stava testando la Black Bird « Mi sento soddisfatto...La velocità è migliorata parecchio, ma si può migliorare ancora di più...Prima di tornare da Jack credo che farò un altro giro » Disse guardando il display della sua moto per poi guardare di nuovo la strada sorridendo aumentato ancora la velocità e poi...vide una ragazza in mezzo alla strada « Uh? Ehi ma cosa?! Che cosa sta facendo?!! EHI!!! TOGLITI DI LI'!!!» Gridò con tutta la sua voce il Signer cercando di attirare l'attenzione della ragazza.

Ran sentì dietro di sé una voce destandola dalle sue preoccupazioni e sentì anche all'improvviso un rombo avvicinarsi velocemente...
« Ma? CHE SUCCEDE?! EH?!! » Si voltò di scatto e si ritrovò qualcuno su una motocicletta che stava per investirla.

« FRENA FRENA FRENAAAAAAA!!!! » Crow cercò disperatamente di fermarsi con la sua D-Wheel, ma la velocità era talmente elevata da non poterglielo consentire quindi decise di deviare verso sinistra per evitare un vero e proprio incidente. Tutto avvenne in pochissimi secondi, la Black Bird sfiorò leggermente la ragazza e poi Crow, insieme alla propria moto invece cadde pesantemente sulla strada « Acc...ACCIDENTI!! » Crow, alzatosi da terra, lasciò la D-Wheel lì dov'era e guardò verso la ragazza correndo nella sua direzione « Stai bene?! Niente di rotto?! »

Ran volse con lentezza lo sguardo verso Crow fissandolo dapprima terrorizzata, ma successivamente la sua faccia assunse un'espressione furibonda « SE STO BENE?!!! STAVI PER METTERMI SOTTO, PIRATA DELLA STRADA!!! » Lo afferrò per la maglia fissandolo con rabbia « Uh? EHH?!! » Ran sbattè diverse volte le palpepre. Solo ora si era accorta che il D-Wheeler che aveva davanti altri non era che il famoso Crow Hogan del Team 5D's e ovviamente anche la stessa persona che lei aveva sfidato a duello durante la cerimonia. Lasciò subito la presa sconvolta indietreggiando "Ma...ma...è CROW HOGAN!!!!" Pensò sgranando gli occhi e continuando ad osservare il Signer che a sua volta la stava scrutando allibito "...P-p-p-perchè proprio lui?! Perchè proprio il ragazzo che ho sfidato?!"

« Che ti è preso? Prima ti arrabbi e ora sembri sconvolta... »

« Eh?! C-CERTO CHE LO SONO! Stavi per investirmi! Per un attimo ho pensato di morire!» Ribattè Ran facendosi più seria possibile

« Senti mi dispiace, non sono riuscito a fermarmi con la D-Wheel » Si giustificò lui, ma Ran sembrava non volerne sapere nulla delle sue scuse infatti...

« Ti dispiace?!! Stavi per ammazzarmi e tu...speri che io ti perdoni così facilmente?! »

« Insomma io ti ho già chiesto scusa e poi non ho sbagliato soltanto io! In parte è anche colpa tua! »

« Sarebbe anche colpa mia ora?! E perchè mai?! »

« Per due semplici motivi: primo perchè ti trovavi su una pista riservata soltanto ai D-Wheeler e il secondo motivo è perchè eri ferma in mezzo alla strada con la testa fra le nuvole! »

« Ah?! »

« Quindi è anche colpa tua, signorinella! » Ran non diede alcuna risposta, sbuffò soltando ignorando il Signer e quest'ultimo poi continuò a parlarle « ...Ad ogni modo...tu...stai bene? Non ti sei...ferita, vero? »

« N-no...sto bene... » Rispose lei senza guardarlo

« Meno male »

Le iridi nocciola della ragazza fissarono ora il Signer e con aria dispiaciuta gli chiese « E tu invece? Ti sei fatto male? »

« No. Non mi sono fatto nulla, tranquilla »

Ran guardò poi la moto del ragazzo « Mi dispiace, per colpa mia ora la tua D-Wheel si sarà danneggiata »

« Uh? » Crow guardò prima la Black Bird e poi di nuovo Ran « Non te ne preoccupare, può sembrare che sia in pessimi condizioni, ma non è poi così grave...L'importante che nessuno si sia fatto nulla, no? »

« S-si...penso di si »

Crow la fissò per alcuni minuti in silenzio domandando in seguito « Scusami, ma noi due...Ci siamo già visti da qualche parte? »

« Eh? » Ran riportò lo sguardo su di lui « Da qualche...parte? »

« Beh...si...La tua voce ad esempio mi è molto familiare...Dove l'avrò già sentita? »

« F-familiare?! Ma no, non ti ho mai visto in vita mia a parte in TV ovviamente eheheh » Inventò lei una scusa per poi pensare "Oh no! Adesso...si ricorderà tutto! "

« Mhmhmhmh...eppure mi sembra di averti già incontrata...non saprei dove di preciso, ma giurerei di averti già vista »

Ran iniziò a sudare freddo "E adesso che faccio?! Se si ricorda...che cosa devo fare?!"

« Oh accidenti! » Disse Crow sbattendo il palmo della sua mano destra sul volto « Non mi ricordo! »

"Uff...Meglio così..." Pensò Ran sospirando sperando di averla scampata

« Lasciamo stare...comunque... » Continuò Crow con faccia mortificata « Sono terribilmente dispiaciuto per l'accaduto »

« Non dispiacerti...dopotutto è colpa mia » Rispose Ran più tranquilla però sempre dispiaciuta « Ero sovrapensiero e non mi ero resa conto di trovarmi in mezzo alla strada »

« Dovevi pensare a qualcosa di molto importante per distrarti in questo modo... »

« Si...diciamo di si »

Crow le sorrise « Su non ci pensare. La prossima volta però stai più attenta, hai avuto fortuna a scamparla... »

« Si, scusami...cercherò di fare più...attenzione » Rivolse lo sguardo su di lui, il quale ricambiò lo sguardo con uno sorridente.

I due si guardarono per vari secondi fino a quando il Signer non prese parola « Beh, allora io vado » Si avvicinò alla Black Bird accovacciandosi accanto ad essa ed osservandola con attenzione « Mhmh...sembra che si sia danneggiata leggermente... » Crow, alzatosi, fece per prendere la D-Wheel e rimetterla in piedi, ma Ran si era avvicinata anch'ella a lui e lo aiutò « Che stai facendo? »

« Ho causato io il danno, quindi ti do una mano...è il minimo che possa fare, Crow Hogan » Entrambi sollevarono la Black Bird rimettendola in piedi.

« Allora...ti ringrazio...Ma chiamami pure Crow »

« ...D'accordo... »

« E tu invece? » Chiese Crow continuando a sorriderle « Qual'è il tuo nome? »

Un po' esitante, Ran lo scrutò attentamente rispondendo con timidezza « ...Ran...Matsumura Ran »

Crow le porse una mano « Piacere di fare la tua conoscenza allora, Ran »

Ran guardò prima la mano del ragazzo e poi lui e finalmente fece un lieve, ma dolce sorriso « Il piacere è tutto mio...Crow » Gli strinse la mano.



Nel frattempo il duello tra Akito e Hisao continuava...

Akito mise la mano sul proprio Deck « E' il mio....turno!! »

Turno: 5

Akito LP: 4000                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 35                     

Hisao LP: 1400
Carte mano: 0
Carte deck: 38

Pescò la carta e la girò lentamente verso di sé e, dopo averla vista, rivolse lo sguardo a Hisao fissandolo sempre nel medesimo modo « Si attiva l'effetto di Soccorritore Psionico alla Standby Phase! Vieni in campo, Cannone Macchina Psionica! » Un varco si aprì sopra il terreno facendo comparire il nuovo mostro che scese in campo in posizione di attacco (LV/4; ATK/1700). Era un robot umanoide e al posto delle braccia possedeva due cannoni « E ora attivo l'effetto di Scambiatore Psionico (inventato) dal cimitero: una sola volta per duello, posso rimuovere un mostro "Psionico" dal mio cimitero per evocare specialmente il mostro Tuner: Scambiatore Psionico dal cimitero sul mio terreno! »

« Scambiatore Psionico?! »

« Ma Ichigawa-kun non ha mai distrutto un mostro con quel nome » Disse tra sé la professoressa sorpresa.

« Infatti non lo ha mai distrutto, ma lo ha fatto scartare per l'effetto di Gottoms Sciabola-XX » Rispose semplicemente Aki guardando i compagni e la professoressa.

"Maledizione..." Pensò Hisao corrugando la fronte.

« Rimuovo dal gioco Soccorritore Psionico per evocare Scambiatore Psionico! » Un portale si aprì al fianco di Akito dove ne fuoriuscì il mostro appena nominato. Era un robot anch'esso umanoide ma di piccole dimensioni rispetto a Cannone Macchina Psionica (LV/4; ATK/1300)« E ora attivo il suo effetto speciale: una volta per turno, questa carta può sostituire il proprio livello con quello di un altro mostro "Psionico" rimosso dal gioco »

« Sostituire il livello? »

« Con un mostro "Psionico" rimosso dal gioco? »

« L'unico mostro "Psionico" rimosso dal gioco è Soccorritore Psionico di livello 3...quindi in questo turno, Scambiatore Psionico converte il suo livello in 3! » (Scambiatore Psionico LV: 4 - LV: 3)

« Ora la somma dei livelli dei suoi mostri è 7! »

« Non è...possibile! » Ringhiò Hisao.

« Unisco Cannone Macchina Psionica di livello 4 a Scambiatore Psionico di livello 3 (4+3=7)! » Scambiatore Psionico emise una luce bianca trasformandosi dapprima in tre stelle, ma successivamente da esse si formarono dei cerchi verdi dove vi penetrò l'altro mostro "Psionico" « L'immenso potere psionico ti ha dato la forza e la forma...Guerriero della dimensione giungi con rapidità in questo mondo e devasta ogni cosa! Evocazione Synchro! Mostrati! Nucleo Guerriero Psionico! (Inventato) » Dalla luce generatasi comparve un robot umanoide: dagli occhi anch'esso azzurri, con indosso un'armatura leggera e il cui braccio sinistro era armato di una lama fatta completamente di pura energia azzurra (LV/7; ATK/2500)

« Woah! Un'evocazione Synchro! »

"E' riuscito ad effettuare un'evocazione Synchro, ma..." Aki guardò prima il nuovo mostro di Akito e poi il campo di Hisao "Il suo valore di attacco è 2500...come pensa di distruggere i due mostri di Ichigawa e a ridurre i suoi Life Points?"

« Hai evocato un mostro Synchro con un valore di attacco di 2500? » Hisao scoppiò a ridere divertito dalla situazione « Occhi gialli ti sei bevuto il cervello? Quel mostro ha lo stesso attacco di Souza Sciabola-X e di certo non potrà né distruggere il mio Gottoms Sciabola-XX né infliggermi dei danni! »

« Oh...ma davvero? » Rispose Akito facendo un lieve ghigno sinistro.

« Uh? »

« Attivo dalla mia mano la carta magia rapida Rimpicciolire! Una volta attivata questa carta dimezza i punti di attacco di un mostro sul terreno fino alla End Phase! »

« Ho capito...hai intenzione di dimezzare Gottoms Sciabola-XX però se lo facessi l'attacco di Gottoms diventerebbe 1550 e potrai infliggermi soltano 950 danni...Stessa cosa per Souza Sciabola-X, se dimezzerai il suo attacco esso diventerebbe 1250 e potrai infliggermi lo stesso valore come danno da combattimento, ma non ridurrai i miei Life Points a zero!! »

« Ti sbagli...non ho intenzione di bersagliare un tuo mostro, ma il mio...Bersaglio Nucleo Guerriero Psionico! »

« COSA?!! » (Nucleo Guerriero Psionico ATK: 2500/2= 1250)

« Perchè ha bersagliato il suo stesso mostro?! Che cosa vuole fare Kaburagi-kun?! »

« Non lo so, ma sicuramente ha un piano altrimenti non avrebbe mai evocato quel mostro Synchro ne tantomeno fare quella mossa strana » Rispose Aki piuttosto sorpresa dalla mossa.

« Tu...sei impazzito o cosa?! Questa mossa è praticamente insensata!! »

« Battle! Nucleo Guerriero Psionico attacca Gottoms Sciabola-XX! Psionic BLADE!! » il robot si lanciò verso Gottoms Sciabola-XX, “attivando” la sua lama fatta di energia azzurra, e quest'ultimo rispose stringendo l'elsa dello spadone, trafiggendo il mostro attaccante, ma a sorpresa Nucleo Guerriero Psionico non venne distrutto, anzi i suoi occhi azzurri brillarono.

« Che succede?! » si sorprese Hisao.

« Succede che si attiva l'effetto di Nucleo Guerriero Psionico: se combatte con un mostro con un attacco superiore al suo, esso non viene distrutto e io non subisco alcun danno da combattimento da quella battaglia. » spiegò Akito guardando Hisao con quegli occhi freddi:« E se non ricevo quel danno da combattimento, al termine del Damage Step si applica un altro effetto di Nucleo Guerriero, ovvero che ti verrà inflitto un danno pari alla differenza tra i valori di attacco di Nucleo Guerriero stesso e di quello del mostro con cui questi ha combattuto, oltretutto quel mostro avversario verrà anche distrutto. ».

« COME HAI DETTO?!! »

« Pazzesco! In questo modo Ichigawa subirà...un danno di 1850 punti! » disse Naomi impressionata.

« Ecco perchè ha ridotto il valore di attacco di Nucleo Guerriero Psionico per infliggergli più danni! » continuò la rossa anche lei senza parole.

Intanto Nucleo Guerriero Psionico divenne completamente evanescente, liberandosi dalla lama di Gottoms Sciabola-XX, oltrepassassando il corpo di quest'ultimo e spingendosi con la lama d'energia in direzione di Hisao.

« Non è possibile...NON E' ASSOLUTAMENTE POSSIBILE! » ribattè quest'ultimo vedendosi il mostro Synchro del salvatore di Ran arrivargli praticamente addosso:« Accidenti...non può accadere veramente!! ».

« Con questo concluderemo il duello! Psionic Pain! » decretò a quel punto quest'ultimo. Nucleo Guerriero Psionico colpì violentemente il petto dello sfidante nemico del suo padrone, riducendo i suoi Life Points, cosa che coincise simultaneamente anche con l'effetto distruttivo del Nucleo Guerriero Psionico sul mostro Gottoms Sciabola-XX alle sue spalle, che esplose con un boato (Hisao LP: 1400-1850= 0).

« Non ci credo... » Hisao si mise in ginocchio e sbattè con forza un pugno contro terra:« Non posso aver perso!! ».

« Kaburagi-kun ha...vinto!! » Disse Naomi contenta.

« Kaburagi-kun sei stato grande! » Esultarono i compagni.

Le ragazze invece non facevano altro che fissare con occhi sognanti il ragazzo con i capelli cremisi « SEI STATO FANTASTICO!! »

« Come è potuto accadere?! Io sono uno dei migliori...io non posso accettarlo!! » Rispose Hisao rimettendosi in piedi guardando malissimo Akito « Non accetterò una sconfitta proprio da parte tua!! »

« Hmph! »

« Smettila Ichigawa-kun il duello si è concluso e tu hai perso » Rispose la professoressa avvicinandosi, insieme ad Aki e a Naomi, al vincitore « I miei complimenti Kaburagi-kun è stato un duello magnifico » Poi guardò gli altri studenti « Benissimo e ora procediamo con gli altri duelli... Dunque...Yamamoto Naomi-san tu è da molto che non duelli quindi non penso che sia un problema per te disputarne uno ora, giusto? »

« No sensei nessun problema e poi dovrebbe saperlo che i duelli mi appassionano »

« Molto bene allora scelgo io il tuo sfidante oppure scegli da sola? »

« Ecco per me è lo stes- » Naomi però si zittì e guardò la Signer.

« Y-Yamamoto-san allora? »

Naomi sorrise e rivolse lo sguardo alla professoressa « Scelgo da sola...voglio duellare con Izayoi Aki »

"Eh? Con...me?! "

« Contro Izayoi-san? Ma lei è troppo forte » Disse un compagno perplesso.

« Che importanza ha? Anzi meglio se è forte. I duelli servono per divertirsi e io voglio divertirmi...non mi importa di vincere o perdere, l'importante è dare il massimo e divertirsi, dico bene Aki? Uh? Aki? » Aki sembrava essere sconvolta e il motivo era piuttosto prevedibile...

« Aki? Cosa ti prende? » Chiese Naomi mentre Akito fissava Aki come se avesse già capito la situazione.

« Izayoi-san stai bene? » Domandò pure la professoressa.

"Questa non ci voleva...come posso accettare? Io non posso controllare i miei poteri...Non posso duellare altrimenti...altrimenti...farò del male agli altri!..." Pensò Aki mordendosi un labbro e rivedendo per un solo singolo istante il suo primo incubo, quello dove faceva del male alla gente e soprattutto a Yusei...

« Aki » Naomi le si avvicinò « Non so cosa ti turba Aki, ma qualunque cosa sia è duellando che potrai risolvere il tuo problema, giusto? » Disse Naomi sorridendo all'amica « Te l'ho detto, io voglio darti una mano, non posso vedere i miei amici tristi »

"...Si...a regola sarebbe così...ma se dovessi farle del male io...non me lo perdonerei e-" Aki si sentì appoggiare una mano sulla spalla sinistra "Eh? Akito?"

Lui sussurrò serio « Accetta la sfida e cerca di mantenere la calma e di concentrarti soprattutto sul duello...Solo così riuscirai a controllare i tuoi poteri...la tua forza di volontà determinerà tutto »

"La forza di volontà?" Poi Aki socchiudendo leggermente gli occhi pensò "...Forse non ha torto...anche quella volta quando sono riuscita a controllare per la prima volta i miei poteri..."


All'ospedale si era scatenata una vera tempesta di petali che minacciava di far del male a Yusei, Rua, Ruka, Jack e ai genitori della ragazza soprattutto a Hideo che si trovava davanti alla figlia implorando il suo perdono, ma nel mentre venne ferito da quei stessi petali...

« BASTA! Io no voglio fare del male a papà! » Proprio in quell'esatto momento, la ragazza tese la mano verso il senatore e...« PAPA'! » e stringendo quella mano a pugno, incredibilmente arrestò tutto...fermò quella tempesta di petali che stava procurando soltanto dolore, ma la cosa più incredibile, agli occhi della ragazza, era quella di essere riuscita a controllare i suoi poteri...per la prima volta era riuscita ad avere la meglio su quei poteri psichici...
« I miei poteri...Sono riuscita a controllare i miei poteri...per la prima volta!... »



"...Quando papà ha rischiato il tutto e per tutto pur di essere perdonato...quella volta ho desiderato che i miei poteri smettessero di fare del male alla gente...che smettessero di fare del male a papà quindi...quindi devo credere in me stessa...Per risolvere questo problema, devo duellare e solo così potrò risolverlo...per il bene dei miei amici...per Yusei...Se non voglio che accada loro qualcosa per causa mia allora...devo affrontare l'ostacolo e superarlo!" Si rispose la Signer decisa sorridendo prima ad Akito e poi a Naomi « D'accordo Naomi...duelleremo »

« EVVAI!! Sembrava strano che ti ritirassi da un sfida...un bravo duellante accetta sempre le sfide, no? Quindi duelliamo!! » Rispose Naomi entusiasta prendendo il Duel Disk e inserendovi il Deck e posizionandosi al suo posto. Stessa cosa fece Aki « Diamo il massimo, ok? »

« Ovvio » Rispose Aki ora seria alzando il Duel Disk pensando poi "Io darò sicuramente il massimo...Farò il possibile per aiutare i miei amici...risolverò il mio problema da me...Sono riuscita a controllare i miei poteri una volta e quindi...posso farlo ancora una volta...no...devo farlo ancora una volta...Devo riuscirci!..."

« Il duello inizia...ADESSO! » Dichiarò la professoressa e le due duellanti attivarono i Duel Disk.

« DUEL! »

E termina qui il capitolo, gente ^^ Crow e Ran si sono incontrati (il destino cari lettori eheheh xD) e ora Aki dovrà pure duellare con Naomi ^^ Al prossimo capitolo gente ;)

Qui di seguito evvoci la cover e il disegno del mostro usato da Akito :)



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Capitolo 14
*** Confronto! Duello tra Compagne ***


Salve! XD Lo so...Non c'è bisogno che me lo ricordiate....sono in ritardo non poco...di mooooltissiiiiiimoooo! xD Gomen minna :( ho avuto parecchi impegni e lo studio non mi ha dato tregua @.@ Ma finalmente nuovo capitolo gente ;) Dunque nel capitolo precedente abbiamo avuto il ritorno di Akito a scuola (con tanto di duello), dialogo tra Ryoko e Yeager e infine l'incontro (o meglio il reincontro xD) tra Ran e Crow xD
Detto questo vi lascio al capitolo :)


Capitolo 14 - Confronto! Duello tra Compagne


« DUEL! »

"...Mostrami il tuo potere...Signer..." Pensò Akito serio fissando Aki.

« Molto bene...E' il mio turno! » Disse Naomi sorridendo.

Turno: 1

Naomi LP: 4000                     
Carte mano: 5                     
Carte deck: 40                     

Aki LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 40

« Comincio attivando la carta magia Carica della Brigata della Luce! Mandando le prime tre carte dal mio Deck al cimitero, (Deck Naomi: 40-3=37) ho la facoltà di aggiungere un mostro "Fedele della Luce" di livello 4 o inferiore alla mia mano...(Deck Naomi: 37-1=36; Carte Mano Naomi: 4+1=5) La mia scelta ricade su Garoth, Guerriero Fedele della Luce che evoco subito! (LV/4; ATK/1850) Posiziono una carta coperta e termino il turno. Adesso è il tuo turno Aki »

Aki annuì all'amica e prima di pescare, fissò il suo Deck pensando "Forza Aki...puoi...farcela..."
Ma nella sua mente vedeva sempre quelle terribili immagini, quelle del primo sogno e quelle che raffiguravano la sua alter ego che provocava dei danni reali facendo del male alla gente di Neo Domino City e al suo migliore amico.
Gli occhi della ragazza trasmettevano paura e la sua mano si fermò tremante prima che potesse metterla sul Deck. Poi stranamente vide il volto di Yusei e il suo sguardo era quello di sempre, quello che rivolgeva ai suoi amici, soprattutto a lei...uno sguardo rassicurante...
Quello sguardo era come se la stesse incitando a non avere alcun timore, ad affrontare il pericolo e a superarlo.
Senza che se ne rendesse conto, la mano di Aki iniziò ad avvicinarsi e a posarsi lentamente sul Deck pronta ad estrarre la nuova carta "...Yusei..." Chiuse gli occhi "...Ho capito, Yusei...con te non dovrò temere mai nulla...Devo credere in me stessa...nelle mie capacità...E' quello che dici sempre tu e sei stato tu stesso a insegnarmelo...Yusei..." Riaprì gli occhi dicendo poi « E' il mio...turno! Pesco! »

Turno: 2

Naomi LP: 4000                     
Carte mano: 3                     
Carte deck: 36                     

Aki LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 39

Aki volse lo sguardo sulla carta appena pescata ed era un mostro "...Bocciolo di Fuoco Solitario...ottimo per iniziare però..." Tornò a guardare Naomi che la stava guardando sorridente "Non mi devo lasciare intimorire...devo credere in me stessa quindi..." « Evoco Bocciolo di Fuoco Solitario! » Nel dire quelle parole, Aki posò lentamente e soprattutto con mano tremante la carta appena dichiarata facendo apparire il mostro ed esso non sembrava essere solido, ma bensì un ologramma e questo sorprese molto la Signer (LV/3; ATK/500) "Il mostro...non è reale..." Pensò lei confusa, ma anche contenta "Però...devo concentrarmi...non devo distrarmi..." Aprì una mano in avanti « Attivo l'effetto speciale di Bocciolo di Fuoco Solitario: una volta per turno, posso offrire come tributo un mostro di tipo Pianta scoperto per evocare specialmente un mostro di tipo Pianta dal mio Deck! Quindi sacrifico lo stesso Bocciolo di Fuoco Solitario per evocare...» Il mostro di Aki emise una luce assumendo le sembianze di un mostro di grandi dimensioni. Aki prese la carta scelta dal proprio Deck (Deck Aki: 39-1=38) « ...Gigapianta! » La luce svanì e al suo posto comparve un'enorme pianta con la bocca piena di denti affilati e con sei occhi bluastri (LV/6; ATK/2400)

« Izayoi-san si dà da fare fin dall'inizio! » Disse uno dei compagni.

« Degno di te, Aki » Disse Naomi « Gigapianta ha un ottimo effetto però, essendo un mostro Gemello, per attivare il suo effetto dovrai aspettare il prossimo turno »

« Lo so bene, ma intanto servirà per attaccare e distruggere il tuo mostro...Vai Gigapianta...attacca Garoth, Guerriero Fedele della Luce! Thorn Whip! » Le liane di Gigapianta vennero indirizzate verso il guerriero di Naomi, tuttavia...

« Svelo la carta trappola continua Barriera Fedele della Luce! Quando un mostro "Fedele della Luce" che controllo viene scelto come bersaglio di un attacco, mandando le prime due carte dal mio Deck al cimitero, (Deck Naomi: 36-2=34) posso scegliere il mostro attaccante e annullare l'attacco! » Attorno a Garoth comparve una barriera di luce che bloccò le liane di Gigapianta costretta ad annullare l'attacco.

« Accidenti...è riuscita ad annullare l'attacco! » Disse un compagno

« Dopotutto dovevo aspettarmi una contromossa del genere » Mormorò tra se la rossa « In questo caso posiziono due carte coperte e termino il turno »

"...Avanti Izayoi Aki...so che puoi fare di più..." Pensò Akito assottigliando lo sguardo e guardando la ragazza sempre nel medesimo modo.

« Allora questo significa che è il mio turno...Pesco! »

Turno: 3

Naomi LP: 4000                     
Carte mano: 4                     
Carte deck: 33                     

Aki LP: 4000
Carte mano: 3
Carte deck: 38

« Sacrifico Garoth, Guerriero Fedele della Luce per evocare Celestia, Angelo Fedele della Luce! » Garoth svanì e al suo posto comparve una donna: armata di uno scettro e con delle bellissime ali da angelo (LV/6; ATK/2300)

"Ha 2300 punti di attacco...non potrà distruggere Gigapianta, ma il potere speciale di Celestia..." Pensò Aki seria senza distogliere lo sguardo dal campo di Naomi.

« Quando Celestia, Angelo Fedele della Luce viene evocata tramite Tributo offrendo come tributo un mostro "Fedele della Luce", mandando le prime quattro carte del mio Deck al cimitero (Deck Naomi: 33-4=29 ) posso distruggere due carte sul terreno! » Poi Naomi indicò le due carte coperte di Aki « Distruggo le tue carte coperte! » Le due carte si svelarono distruggendosi in mille pezzi. Aki si fece più seria « Ma guarda...ho fatto proprio bene a distruggere quelle carte...Avevi coperte Pescata Difensiva e Mezzo Contrasto...avevi una buona difesa, ma adesso non potrai difendere il tuo mostro! »

« Gigapianta ha 100 punti di attacco in più di Celestia quindi non potrai- »

« Sbagliato perchè ora attivo la carta magia equipaggiamento Sciabola Fedele della Luce equipaggiandola a Celestia, Angelo Fedele della Luce! » Lo scettro in mano a Celestia cambiò divenendo una sciabola dalla quale si sprigionava una luce intensa « Questa carta può essere equipaggiata soltanto a un mostro "Fedele della Luce" e quel mostro guadagna un bonus di punti di attacco pari a 700! » (Celestia, Angelo Fedele della Luce ATK: 2300+700= 3000)

« 3-3000 punti di attacco?! »

« Ora è abbastanza forte da distruggere Gigapianta...Vai Celestia, Angelo Fedele della Luce...attacca Gigapianta! Shining Blade! » Celestia volò in direzione del mostro di Aki stringendo l'elsa della lama e pronta a sferrare l'attacco...

« Attivo l'effetto di Siepe Guardiana dalla mia mano! Durante la Damage Step, mandando questa carta dalla mia mano al cimitero (Carte Mano Aki: 3-1=2) posso evitare la distruzione di un mostro che controllo e che sta per essere distrutto in battaglia! Subito dopo però, l'attacco di Gigapianta verrà dimezzato fino all'End Phase! » (Gigapianta ATK: 2400/2= 1200)» La lama non perforò Gigapianta e Celestia fu costretta ad arretrare tornando al fianco della sua padrona.

« Però il calcolo dei danni viene applicato comunque » Rispose Naomi sorridendo (Aki LP: 4000-1800= 2200 ) « Quindi avevi ben tre difese...e pensare che avresti potuto usare questa combinazione insieme a Pescata Difensiva evitando anche dei danni...E non solo questo, ma sei riuscita anche a tenere in gioco Gigapianta...Sei davvero un'abilissima duellante Aki » Disse Naomi entusiasta.

« Ti ringrazio Naomi »

« Adesso dovrai impegnarti parecchio per distruggere Celestia... » Sorrise Naomi sicura di sé « Posiziono una carta coperta e termino il mio turno...»

« Alla End Phase, l'attacco di Gigapianta torna normale » Disse Aki (Gigapianta ATK: 1200 - ATK: 2400 ) « E' il mio turno, pesco! »

Turno: 4

Naomi LP: 4000                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 29                     

Aki LP: 2200
Carte mano: 3
Carte deck: 37

« Rievoco Gigapianta, ma questa volta come mostro con effetto e fatto questo ne attivo l'effetto: una volta per turno, posso evocare specialmente un mostro di tipo Pianta o Insetto dal mio cimitero o mano » Aki prese il suo unico mostro nel suo cimitero « Scelgo di evocare Bocciolo di Fuoco Solitario » (LV/3; ATK/500) « E ovviamente non finisco qui perchè come potrai immaginare, ora attiverò anche il suo effetto...infatti sacrificando un mostro Pianta, in questo caso lo stesso Bocciolo di Fuoco Solitario, potrò evocare un mostro Pianta dal Deck e io scelgo Rosa Rigenerante » (LV/7; DEF/1500) (Deck Aki: 37-1=36)

« Rosa Rigenerante? »

« Adesso attivo la carta magia Tempesta di Profumo: distruggendo un mostro di tipo Pianta scoperto sul terreno, posso pescare una nuova carta dal Deck e se quella carta è un mostro sempre dello stesso tipo allora potrò pescare ancora una volta » Rispose Aki mettendo la mano sul Deck.

« Capisco...speri quindi sulla carta che pescherai »

« Pesco! » (Deck Aki: 36-1=35; Carte Mano Aki:  2+1=3) La rossa fece un sorriso e guardò l'amica mostrando la nuova carta « La carta che ho pescato è Angelo Regina delle Rose ed essendo un mostro di tipo "Pianta", ho la possibilità di pescare ancora un'altra carta » Spiegò Aki pescando un'altra carta dal Deck (Deck Aki: 35-1=34; Carte Mano Aki: 3+1=4 ) « Perfetto...ora le condizioni sono soddisfatte »

« Eh? Le condizioni? Che cosa vuoi dire? » Domandò Naomi guardando il terreno della Signer stranita e lo stesso fecero gli altri compagni.

« Tranquilla Naomi...adesso capirai... » Aki prese una delle carte che aveva in mano « Quando ci sono due mostri di tipo Pianta di livello 7 o superiore, uno nel mio cimitero e uno nella mia mano, bandendoli dal gioco posso evocare specialmente Rosaria, Il Maestoso Angelo Caduto dalla mia mano! »

« R-Rosaria, Il Maestoso Angelo Caduto?! »

« Rimuovo dal gioco Rosa Rigenerante di livello 7 dal mio cimitero e Angelo Regina delle Rose anch'essa di livello 7 dalla mia mano! » Disse Aki posizionando la carta mostro e, da sopra il campo, comparvero dei petali di rose rosse e nere che convergettero in un medesimo punto prendendo la forma di un angelo dalle ali fatte completamente di petali rossi e neri (LV/8; ATK/2900)

« OOOOOOH!!! » Esclamarono tutti i presenti stupiti, ad eccezione di Akito che manteneva la sua serietà.

« Rosaria, il Maestoso Angelo Caduto...non l'avevo mai visto usare ad Aki...» Mormorò Naomi colpita.

« E' uno dei tanti nuovi mostri Pianta e il suo effetto è talmente potente da capovolgere la situazione a mio vantaggio »

« Uh? »

« Attivo l'effetto di Rosaria, il Maestoso Angelo Caduto: durante la mia Main Phase, posso annullare gli effetti di tutte le altre carte scoperte sul terreno fino alla End Phase! »

« Annullare gli effetti di tutte le carte scoperte?!! »

« F-fino alla End Phase?!! » Dissero all'unisono i compagni.

« Ma questo....significa che sia Sciabola Fedele della Luce e sia Barriera Fedele della Luce non avranno alcun effetto! » Continuò Naomi senza parole.

Aki annuì « Rosaria's Judgment!! » Disse poi la Signer e il suo nuovo mostro aprì le ali e una tempesta di petali si abbattè sull'intero campo da gioco e soprattutto sulle carte magia, trappola e mostri scoperti negandone gli effetti (Carte scoperte - Effetti: Negati)

(Celestia, Angelo Fedele della Luce ATK: 3000-700= 2300) « C-Celestia!! »

« Grazie all'effetto di Rosaria ora la tua Celestia, Angelo Fedele della Luce ha perso il bonus acquisito dalla tua stessa carta magia equipaggiamento...Quindi Gigapianta potrà attaccare il tuo mostro! Battle! Gigapianta attacca Celestia, Angelo Fedele della Luce! Thorn...WHIP! » Come nel turno precedente, Gigapianta diresse le sue liane in direzione di Celestia stritolandola poi in una forte presa fino a distruggerla (Naomi LP: 4000-100=3900) « Battle! Vai Rosaria, Il Maestoso Angelo Caduto! Direct Attack! »

« Rosaria, il Maestoso Angelo Caduto potrà anche annullare gli effetti di tutte le carte scoperte, ma non delle carte coperte! Attivo la carta trappola Benedizione Fedele della Luce (inventato)! » Disse in tutta risposta Naomi svelando la carta coperta « Con questa carta, quando il mio avversario dichiara un attacco diretto, dimezzo il danno da combattimento che ricevo (Naomi LP: 3900-1450= 2450) e dopo posso aggiungere un mostro "Fedele della Luce" di livello 4 o inferiore dal mio cimitero a patto che, subito dopo, mandi tre carte dal mio Deck al cimitero! » Naomi prese un mostro dal cimitero mostrandolo « Aggiungo Lumina, Evocatrice Fedele della Luce » (Carte Mano Naomi: 1+1=2 ) « L'effetto della trappola Benedizione Fedele della Luce continua e quindi mando tre carte dal mio Deck al cimitero (Deck Naomi: 29-3= 26) e successivamente si attiva anche l'effetto di Wulf, Bestia Fedele della Luce! Quando viene mandato dal mio Deck al cimitero, posso evocarlo specialmente! » In campo apparve un lupo bianco corazzato armato di un'ascia dorata (LV/4; ATK/2100)

« Niente male Naomi...Alla fine sei riuscita comunque a difenderti... » Aki sorrise « Sei davvero migliorata parecchio »

« Grazie mille Aki! »

« In questo caso allora passo alla Main Phase 2. Posiziono una carta coperta e termino il mio turno. Alla End Phase l'effetto di Rosaria termina e tutte le altre carte scoperte non saranno più influenzate dal suo effetto » Concluse Aki (Carte Scoperte - Effetto: Attivi)


Nel frattempo, nelle strade di Neo Domino City, Crow e Ran invece erano ancora in giro e stavano portando la D-Wheel del Signer con loro al Poppo Time. I due, per ingannare l'attesa, avevano iniziato a discutere e a conoscersi « Capisco...quindi anche tu sei una D-Wheeler...Francamente non me l'aspettavo » Disse Crow guardando prima la strada e poi lei.

« Perchè? Cosa ci trovi di tanto strano? »

« Beh...diciamo che è raro incontrare un D-Wheeler femmina, tutto qui »

« Capisco »

« Di dove sei, Ran? Sei di queste parti oppure...? »

« Sono nata proprio in questa città...a Neo Domino City » Rispose tranquillamente lei per poi fare la medesima domanda al ragazzo « ...Tu invece? Sei nato qui? Sei nato a Neo Domino City? »

« Si però, non ho vissuto proprio in città... » Disse Crow fissandola con tristezza «...Sono nato qui, ma sono cresciuto nel Satellite... »

« Nel...Satellite? » Ran poi sussurrò «...Devi...devi aver avuto un'infanzia molto difficile allora...Soprattutto vivere da solo in quel posto... »

« Si...ammetto che all'inizio è stato molto difficile. Avevo perso i genitori, ma non ero esattamente solo... » Rispose Crow guardando la ragazza che volse lo sguardo su di lui incuriosita «...perchè io ho avuto la fortuna di incontrare Yusei, Jack e poi anche gli altri...non mi sono mai sentito solo perchè ero sempre con i miei amici. Loro mi hanno sempre sostenuto e continuano tutt'ora a farlo... »

« ...Amici... » Disse a bassa voce la ragazza.

« Esatto! Gli amici sono importanti... » Crow la guardò domandandole successivamente « Anche tu avrai sicuramente degli amici a cui tieni, no?  »

« S-si... » Rispose lei tristemente

« Uh? Qualcosa non va, Ran? Sembri...giù... » Domandò Crow scrutandola bene « Ho detto qualcosa di sbagliato? »

« No no, tranquillo. E' tutto a posto » Rispose lei sforzandosi di fare un sorriso però, notò che Crow si era fermato e continuava a fissarla senza dire una parola. Sembrava essere molto concentrato.

« Mmmmh  »

« Ehm...perchè ti sei fermato e...perchè mi guardi così? » Chiese lei non capendo

« ...Perchè...perchè più ti guardo più ho l'impressione di averti già...incontrata...» Rispose Crow continuando a fissare la sua interlocutrice con molta attenzione « La tua voce poi...io sono sicuro di averla già sentita di recente. Ne sono certo »

« EH?! M-ma non è possibile! Ti starai sbagliando...io...io non ti ho mai visto fin'ora! »

Crow continuò invece ad osservarla in modo sospetto socchiudendo gli occhi in silenzio, finchè... « ...Possibile che tu sia... »

« Eh? »

« Ma certo...ora è tutto chiaro... » Disse Crow fattosi serio.

La ragazza pensò " Perchè fa quella faccia? Un momento non è che...? No no no...non mi dire che...si è ricordato!! "

« ...Ci sono! Sei una di quelle ragazze che alla cerimonia mi hanno chiesto l'autografo, non è vero? » Disse Crow sorridendo alla ragazza che rimase di sasso dalla sua domanda.

« Che?! »

« Allora? E' così? Sei una mia fan? »

« Beh...non esattamente. E poi io non ero nemmeno presente alla cerimonia quel giorno » Rispose Ran mentendo ancora.

« Sul serio? Mhmh...Avrei giurato che fossi una di quelle fan invece... »

"...Non hai indovinato, ma ci sei andato un po' vicino..." Pensò la ragazza. Crow invece continuava a fissarla e a pensare dove potesse averla incontrata, ma lei riprese a camminare portandosi la Black Bird « Su su! Non perdiamo tempo: se non ci sbrighiamo non arriveremo mai al...ehm »

« Poppo Time » Finì la frase Crow

« Giusto! Poppo Time, ma...è ancora così lontano? »

« Non tanto...siamo già a metà strada »

« Capisco...» Ran poi volse ancora lo sguardo su Crow « Prima hai parlato della cerimonia. Quindi...parteciperai al Neo Domino Riding Duel Tournament? »

« Ovviamente »

« Ed era per questo motivo che ti trovavi qui? Miglioravi i tempi di velocità con la tua D-Wheel? »

« Non proprio...Il motivo è un altro. Ero qui perchè la mia Black Bird, qualche giorno fa, è rimasta danneggiata dall'incidente ben noto della cerimonia e quindi volevo vedere il risultato delle riparazione »

« Oh...si ho sentito di quell'incidente. Ne hanno parlato molto in TV...hanno detto che i colpevoli erano tre persone, ma ancora non si sà nulla della loro identità »

« Si, ma una di quei responsabili ha proprio un conto in sospeso con il sottoscritto » Disse Crow con risolutezza « Quella donna...pagherà per avermi fatto quasi ammazzare...Garantito! La troverò e la sistemerò con le mie stesse mani! »

"...Ehm....sarei sempre io quella donna..." Pensò Ran con una goccia nella testa in stile anime.

Il Signer si rivolse alla ragazza domandandole « E tu invece? Perchè eri qui? »

« Ecco...Ero qui...perchè... »

« Perchè stavi cercando qualcuno? »

« Eh? »

« E immagino che era per questo motivo che avevi la testa tra le nuvole prima, pensavi agli amici...o meglio...al fidanzato. Eheheheh » Disse Crow sorridendo divertito

« EH?!!! N-n-non è vero! Non ho alcun fidanzato! E poi come fai a dirlo, tu?! Come fai a sapere che stavo cercando qualcuno? » Ribattè Ran avvampando

« Non lo sapevo, sei stata tu a dirmelo...proprio ora. Ahahahahah. Guarda che faccia che hai fatto! AHAHAHAHAH! » Crow scoppiò a ridere molto divertito dalla situazione.

Ran era tutta rossa in viso « Ehi...S-smettila per favore! »

« Scusami...Però come vedi questa volta ho indovinato, eheheheh »

« Più che "indovinato" direi che hai tirato a indovinare »

« Già, ma alla fine la mia impressione era comunque esatta: cercavi il tuo ragazzo »

Ran distolse lo guardo ancora rossa in viso « Non è il mio ragazzo! »

« Ceeerto. Non sarà il tuo ragazzo, ma ti piace... » Ran stava per ribattere, ancora imbarazzata, ma Crow continuò la frase «...e sei anche in pensiero per lui, vero? »

« ...Si... » Il viso della ragazza improvvisamente si fece leggermente triste « Ma...come fai a indovinare sempre tu?! »

« Mmmh...perchè tu e questo tuo amico, in un certo senso, mi ricordate molto una coppietta che conosco, eheheh. Anche loro si pensano sempre, eheheh »

« Mmmh...sono solo in pensiero per lui, tutto qui. Ora piuttosto dovremmo raggiungere questo Poppo Time » Rispose Ran cercando di ricomporsi e cambiando argomento

Crow annuì « Va bene, Ran » Disse semplicemente lui pensando poi "...Eheheheh...ci ho azzeccato..."


Al quartier generale della Sicurezza vi era l'agente Tetsu Ushio, seduto su una sedia in una piccola stanza tenuta sotto stretta osservazione che attendeva sapere il motivo per cui lui, da diversi giorni, era stato trattenuto dagli altri agenti e isolato dagli tutti « Perchè mi tenete ancora qui? Si può sapere?! »

Un agente lì con lui gli rispose serio « Sono gli ordini di Yeager-san, agente Ushio »

« Yeager ha ordinato questo?! Perchè?! » Domandò lui alzandosi dalla sedia arrabbiato. Qualcun altro però, rispose al posto dell'altro agente, una voce femminile.

« Perchè è stato deciso così »

« Uh? » I due agenti volsero lo sguardo verso quella voce. La porta della stanza si chiuse e la sagoma di una persona iniziò ad intravedersi. Più si addentrava nella stanza, più si distinguevano i dettagli di quella figura. Era una donna molto bella, dai capelli corti argentati e gli occhi ametista ed era anche un'agente della Sicurezza. Era proprio l'agente segreto Kozuki Ryoko.

"Waoh!!...Che bella donna che è..." Pensò Ushio facendo un sorrisetto un po' troppo malizioso.

« Lei?! Cosa ci fa lei qu- » Disse in seguito l'altro agente che non ebbe il tempo di finire la frase perchè Ryoko lo interruppe guardandolo seriamente.

« Non ho tempo per rispondere alle tue domande agente, sono qui per porre IO delle domande... » Rispose secca Ryoko guardando poi Ushio «...Tetsu Ushio hai parecchie domande a cui rispondere »

« Eh? Domande? Quali domande? » Chiese Ushio

« Domande riguardanti gli incidenti avvenuti di recente »

« Ancora? Vi ho già detto e ripetuto che non so nulla! » Ryoko guardò l'altro agente nella stanza facendogli cenno di andarsene e lasciarli parlare in privato. L'agente obbedì ed uscì dalla stanza e successivamente, Ryoko rivolse la parola a Ushio rispondendogli.

« Forse non sai nulla, ma qualcosa riuscirai a ricordare... »

« Ah? »

« In breve sono venuta a chiederti cosa ti ricordi di quella sera e...»

« "Chi è stato a far sparire gli altri agenti e a farmi perdere i sensi?"...E' questa la domanda che continuerete a farmi? Yeager mi ha già fatto questa domanda e io- » Ribattè Ushio alzando la voce

« Mi basta un qualsiasi dettaglio, Tetsu Ushio...non pretendo che lei si possa ricorda chi sia stato ad aggredirla, anche se so già chi è stato...ma una qualsiasi informazione potrà darci una mano, potrà contribuire a risolvere la faccenda... »

« Se sa chi mi ha aggredito perchè non me lo dice?! Ho il diritto di saperlo! E poi chi è lei?! Come fa ad essere così informata?! »

« Io sono l'agente segreto Kozuki Ryoko...»

« Eh?!! L-L'agente segreto?! Quell'agente segreto?!! »

« Si e sono stata incaricata dallo stesso Yeager-san per indagare, per andare a fondo a questa storia e io riuscirò a scoprire qualcosa...soprattutto sui responsabili e sull'uomo mascherato...  »

« I responsabili e sull'uomo mascherato? Di che accidenti sta parlando? »

« ...Che strano...sembra che Yaeger-san non ti abbia ancora raccontato nulla a riguardo...Avrà voluto mantenere il silenzio per qualche motivo »

« Mi metta al corrente di tutto allora! Dopotutto sono anch'io un'agente! »

« Molto bene...le riferirò tutto anche perchè per poter avere le risposte che cerco è necessario che lei sappia...Dunque immagino già che lei sappia almeno che in questi giorni sono avvenuti degli incidenti, incidenti che sono tutti connessi tra loro e dove lei stesso è rimasto coinvolto. Uno di questi è il primo incidente...quello avvenuto alla cerimonia di apertura del Neo Domino Riding Duel Tournament... »

« S-si...però come vi ho già detto non ricordo assolutamente niente di quella sera... »

« ...E del secondo incidente invece? ...Quello avvenuto nell'ospedale?...E' stato lei a duellare quella volta con uno degli ostaggi, dico bene? »

« Si, ma non ero in me o così mi hanno riferito...Yeager mi ha detto solo che sono stato manipolato da qualcosa...non so nient'altro. Ho solo qualche vago ricordo...Nella mia testa è tutto così confuso... »

« Qualche vago ricordo? Allora qualcosa la ricorda »

« Non proprio...Certo non ricordo come sono scomparsi gli agenti che erano con me o chi mi ha fatto svenire quel giorno però...quella sera ricordo di aver visto qualcosa di strano...di molto strano » Rispose Ushio risedendosi sulla sedia «...Ricordo di aver visto degli occhi gialli...gli stessi che vedevo mentre ero in coma... »

Ryoko chiuse gli occhi « Come supponevamo io e Yeager-san...lei e gli altri agenti siete stati attaccati da Mephixum in persona »

« M-Mephixum? Chi sarebbe?! » Domandò Ushio alzando lo sguardo su di lei, fissandola confuso.

« Più che dire CHI è, sarebbe meglio dire COSA è... » Rispose Ryoko riaprendo gli occhi fissando l'agente più seria che mai pronta a raccontare tutto quello che l'agente ignorava « Tetsu Ushio...se mi dirà tutto quello che ricorda, e intendo tutto quello che ricorda, le rivelerò quello che è accaduto in questi giorni: sui responsabili, sull'uomo mascherato e su quest'essere chiamato Mephixum e che...l'ha manipolata per arrivare...ad Izayoi Aki... »


Alla Duel Accademy...
Naomi mise la mano sul proprio Deck pescando « E' il mio....turno! »

Turno: 5

Naomi LP: 2450                     
Carte mano: 3                     
Carte deck: 25                     

Aki LP: 2200
Carte mano: 1
Carte deck: 34

« Evoco il mostro che avevo aggiunto grazie alla carta Benedizione Fedele della Luce! Evoco Lumina, Evocatrice Fedele della Luce! » (LV/3; ATK/1000) « Attivo il suo effetto speciale: una volta per turno, posso scartare un carta dalla mia mano per poter evocare un mostro "Fedele della Luce" di livello 4 o inferiore dal mio cimitero » Naomi spedì una delle carte che aveva in mano (Carte Mano Naomi: 2-1=1 ) « Vieni a me, mostro Tuner: Raiden, Mano del Fedele della Luce! » (LV/4; ATK/1700)

"Un mostro Tuner "Fedele della Luce"? Dunque anche Naomi ha delle carte nuove ed avendo evocato un mostro Tuner è chiaro che la sua intenzione è quella di effettuare un'evocazione Synchro..." Pensò Aki prestando molto attenzione alle mosse di Naomi.

« Attivo l'effetto di Raiden, Mano del Fedele della Luce: durante la Main Phase posso mandare due carte dal Deck al cimitero per far guadagnare a Raiden 200 punti di attacco per ogni mostro "Fedele della Luce" mandato al cimitero da questo effetto! (Deck Naomi: 25-2= 23) Tra queste carte solo una era un mostro "Fedele della Luce" il che vuol dire che il suo valore di attacco aumenta solamente di 200! » (Raiden, Mano del Fedele della Luce ATK: 1700+200=1900)

« Hai fatto questo per scartare altre carte dal Deck... »

« Precisamente e ora unisco Lumina, Evocatrice Fedele della Luce di livello 3 a Raiden, Mano del Fedele della Luce di livello 4 (3+4=7)! Fedele guerriero che domina i cieli insieme al suo possente drago...indossa quella tua armatura splendente e mostrati in tutto il tuo splendore! Evocazione Synchro! Vieni avanti! Michael, L'Arci-Fedele della Luce! » Un guerriero alato con un'armatura dorata in sella a un drago bianco si materializzò al fianco di Naomi (LV/7; ATK/2600)

"Come immaginavo...ora esiste anche un mostro Synchro "Fedele della Luce"..." Pensò ancora Aki meravogliata.

« Però...ha solo 2600 punti di attacco... » Disse una ragazza loro compagna.

« Il mio Michael, L'Arci-Fedele della Luce non è da sottovalutare e ve lo dimostrerò! Attivo il suo effetto speciale! Una volta per turno, pagando 1000 Life Points, posso scegliere una carta sul terreno e rimuoverla dal gioco! »

« Come?! »

« Pago 1000 Life Points...» (Naomi LP: 2450-1000= 1450) « E rimuovo dal gioco Rosaria, Il Maestoso Angelo Caduto! » Dette quelle parole, Michael puntò la propria arma verso Rosaria e da essa partì un raggio diretto sul mostro di Aki « Puoi dire addio al tuo mostro! »

« Mi spiace deluderti, ma svelo la carta trappola continua Protezione della Rosa (inventato)! Una volta attivata, questa carta viene trattata come una carta equipaggimento equipaggiandosi o a un mostro di tipo Pianta o a "Drago Rosa Nera" che controllo e il mostro scelto non potrà essere scelto né come bersaglio o distrutto dagli effetti delle carte né può essere distrutto in battaglia! » Le ali di Rosaria pararono il raggio evitando quindi la sua rimozione « Quando però, Protezione delle Rosa lascerà il terreno, il mostro equipaggiato verrà distrutto. Non male Naomi, ma ci vuole ben altro per togliere di mezzo Rosaria »

« Tsk...Ho pagato Life Points inutilmente...» Mormorò Naomi guardando prima Rosaria e poi verso Aki senza farsi scoraggiare.

« Tutto sommato era una buona mossa. Infatti se fosse andata a buon fine, avresti potuto attaccarmi con entrambi i tuoi mostri e ti saresti aggiudicata la vittoria »

« Già...Sembrava troppo bello per essere vero però dimentichi che, anche se l'effetto del mio mostro è stato annullato, Michael può sempre distruggere Gigapianta... » Naomi indicò Gigapianta ordinando al proprio mostro Synchro di attaccarla « Battle! Michael, L'Arc-Fedele della Luce attacca Gigapianta! Falling...SWORD! » Con un potentissimo fendente, il mostro Synchro distrusse Gigapianta infliggendo danni ai Life Points della Signer (Aki LP: 2200-200=2000) « Termino il mio turno e per effetto di Michael, L'Arci-Fedele della Luce alla End Phase devo mandare tre carte dal mio Deck al cimitero » (Deck Naomi: 23-3= 20)

"...Molto strano...Naomi ha evocato un mostro Synchro eppure...finisce così il suo turno? Senza nemmeno posizionare una carta coperta?" Pensò Aki dubbiosa guardando il terreno di Naomi  "...Al mio turno potrò distruggere Michael, L'Arci-Fedele della Luce con Rosaria però...Naomi dovrebbe saperlo quindi...perchè?" La Signer poi proseguì mettendo la mano sul Deck pronta ad estrarre la carta "...Al momento è inutile che mi ponga queste domande...devo togliere di mezzo Michael, L'Arci-Fedele della Luce..." « E' il mio turno! Pesco! »

Turno: 6

Naomi LP: 1450                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 20                     

Aki LP: 2000
Carte mano: 2
Carte deck: 33

« Attivo ancora una volta l'effetto di Rosaria, Il Maestoso Angelo Caduto: durante la Main Phase posso negare gli effetti di tutte le carte scoperte! Rosaria's Judgment! » Come prima, una tempesta di petali di rose colpì tutte le carte scoperte sul terreno negandone ancora una volta gli effetti (Carte Scoperte -  Effetti: Negati) « Battle! Vai Rosaria, Il Maestoso Angelo Caduto...attacca Michael, L'Arci Fedele della Luce!...Rose Tempest! » Dal mostro di Aki si scatenò una tempesta di petali di rose che ricoprì Michael distruggendolo (Naomi LP: 1450-300= 1150)

« Però facendo questo hai fatto attivare l'altro effetto di Michael. Quando viene distrutto infatti, posso far tornare nel mio Deck un qualsiasi numero di mostri "Fedele della Luce" nel mio cimitero e io guadagnerò 300 Life Points per ogni mostro mischiato nel Deck! » Naomi prese poi sei mostri "Fedele della Luce" mostrandoli « Rimetto questi sei mostri nel Deck e così facendo guadagno 1800 Life Points! » (Naomi LP: 1150+1800= 2950; Deck Naomi: 20+6= 26 )

« Ora i Life Points di Yamamoto-san sono più alti di quelli di Izayoi-san! »

"...Michael aveva anche un'effetto del genere allora..."

« Essendo una nuova carta, non potevi conoscere pienamente i suoi effetti quindi ho voluto sfruttare questa cosa a mio vantaggio »

« Capisco...Quindi avevi già previsto la distruzione di Michael, L'Arci Fedele della Luce e volevi sfruttare il suo potere per guadagnare Life Points...però ti faccio notare che anche se hai aumentato i tuoi Life Points non potrai distruggere Rosaria con il tuo Wulf »

« Chissà...può darsi » Rispose semplicemente Naomi accennando a un sorriso soddisfatto.

"...E quel sorriso? Cosa significa adesso? " Pensò la rossa "...Ha appena perso il suo mostro più forte e lei...sorride? "

« Su Aki...è ancora il tuo turno »

« S-si...Passo alla Main Phase 2 e posiziono un mostro coperto...Termino il mio turno » (Carte Scoperte - Effetti: Attivi)

« E' il mio turno. Pesco! » Disse Naomi e poi fece un sorriso trionfante

Turno: 7

Naomi LP: 2950                     
Carte mano: 2                     
Carte deck: 25                     

Aki LP: 2000
Carte mano: 1
Carte deck: 33

« Finalmente ho pescato la carta che volevo... »

« Eh? »
 
« Attivo ancora una volta la carta magia Carica della Brigata della Luce! »

« Un'altra volta? »

« Come ricorderai questa carta mi consente di aggiungere un mostro "Fedele della Luce" di livello 4 o inferiore dal mio Deck alla mia mano a patto che mandi prima tre carte dalla cima del mio Deck » (Deck Naomi: 25-3= 22 ) « E scelgo di aggiungere il mostro Tuner: Minerva, Fanciulla Fedele della Luce! » (Deck Naomi: 22-1=21; Carte Mano Naomi: 1+1=2 ) « E passo subito ad evocarla! » La giovane fanciulla vestita di bianco comparve in campo (LV/3: ATK/800)

« Un altro mostro Tuner? »

« Quindi ora Yamamoto-san effettuerà un'altra evocazione Synchro? » Domandò una compagna preoccupata per la situazione.

« Probabilmente...però tu hai un'altra strategia in mente » Rispose Aki rivolgendosi a Naomi senza abbassare la guardia fissando poi il mostro Tuner della sua avversaria « Hai evocato Minerva, Fanciulla Fedele della Luce per effettuare un'altra evocazione Synchro, ma sono certa che c'è anche dell'altro...non è così? »

« Brava. Hai indovinato, ma prima attivo l'effetto di Minerva, Fanciulla Fedele della Luce: quando questa carta viene evocata normalmente, posso aggiungere un mostro di tipo Drago e di attrbuto LUCE dal mio Deck alla mia mano con un livello pari o inferiore al numero dei mostri "Fedele della Luce" con nome diverso nel mio cimitero! » Naomi prese la carta scelta dal Deck ( Deck Naomi: 21-1=20; Carte Naomi Mano: 1+1=2) « Scelgo di aggiungere Halar, Drago-Emissario Fedele della Luce (inventato) di livello 4 e ora, visto che ormai hai capito, direi di passare ad evocare un secondo Michael! Unisco Wulf, Bestia Fedele della Luce di livello 4 a Minerva, Fanciulla Fedele della Luce di livello 3 (4+3=7)! Fedele guerriero che domina i cieli insieme al suo possente drago...indossa quella tua armatura splendente e mostrati in tutto il tuo splendore! Evocazione Synchro! Vieni avanti! Michael, L'Arci-Fedele della Luce! » Il medesimo mostro Synchro di prima venne evocato in campo (LV/7; ATK/2600)

« Immagino che ora Yamamoto-san attiverà l'effetto del suo secondo Michael, L'Arci-Fedele della Luce su Protezione della Rosa » Disse un ragazzo.

Naomi volse lo sguardo su quel ragazzo « Non proprio...credo che farò altro »

« Mmh? »

Naomi guardò poi in direzione di Aki « Aspetta e capirai...Adesso ti mostrerò cosa avevo in mente di fare fin dall'inizio di questo turno...Ora che ci sono altri mostri "Fedele della Luce" con nome diverso evocherò specialmente grazie al suo effetto...Drago del Giudizio! » Rispose mostrando la carta mostro all'avversaria.

« D-Drago del Giudizio? »

« Drago del Giudizio può essere evocato specialmente soltanto se ci sono quattro o più mostri "Fedele della Luce" con nomi diversi nel mio cimitero »

" Come temevo...alla fine era questo il tuo piano..." Pensò Aki.

« Appari adesso, Drago del Giudizio! » Naomi posizionò la carta sul Duel Disk e un fascio di luce si sprigionò alle sue spalle e dal quale poi comparve un possente e bellissimo drago bianco dagli artigli rossi (LV/8; ATK/3000)

« ...Eccolo...Drago del Giudizio...l'asso di Naomi... » Disse la rossa.

« Già...il mio mostro più forte e conosci molto bene il suo effetto speciale, non è così?... »

« Si...lo conosco fin troppo bene »

« Allora saprai anche cosa succederà ora... » Rispose Naomi sorridendo e tendendo la mano davanti a sé « Attivo l'effetto di Drago del Giudizio! Pagando 1000 Life Points (Naomi LP: 2950-1000= 1950 ) posso distruggere tutte le altre carte sul terreno! In questo modo abbatterò non solo la tua difesa, ma anche il mio Michael, che attiverà subito il suo effetto non appena verrà mandato al cimitero! Light Explosion! » Drago del Giudizio brillò di propria luce e le altre carte sul terreno iniziarono a distruggersi una a seguito dell'altra compresa Rosaria (perchè Protezione della Rosa viene anch'essa distrutta) e il mostro coperto di Aki...

« Rosaria... » Sussurrò la rossa per poi rispondere alla mossa di Naomi « Così facendo però si attiverà l'effetto di Drago Rosa Blu! » Disse in tutta risposta Aki.

« Eh? Drago Rosa Blu?! »

« Quando viene distrutta e mandata al cimitero, ho la facoltà di evocare specialmente o un mostro  di tipo Pianta o "Drago Rosa Nera" dal mio cimitero! » Spiegò la ragazza prendendo una carta dal proprio cimitero « Torna in campo, Gigapianta! » L'enorme pianta evocata nel primo turno della Signer tornò sul terreno in posizione di difesa (LV/6; DEF/1200)

« Però come avevo già detto si attiva anche l'effetto di Michael, L'Arci-Fedele della Luce: quando viene distrutto, facendo tornare nel mio Deck un qualsiasi numero di mostri "Fedele della Luce" nel mio cimitero, io posso guadagnare 300 Life Points per ogni mostro mischiato nel Deck! » Naomi poi prese diversi mostri dal suo cimitero mostrandoli « Faccio tornare questi dieci mostri nel Deck così guadagnerò 3000 Life Points! » ( Deck Naomi: 20+10= 30; Naomi LP: 1950+3000= 4950)

« Yamamoto-san adesso ha 4950 Life Points! »

« Ora che ho molti Life Points a mia disposizione, riattivo l'effetto di Drago del Giudizio pagando altri 1000 Life Points (Naomi LP: 4950-1000= 3950) per distruggere tutte le altre carte sul terreno e quindi Gigapianta! Light...Explosion!! » Dal drago di Naomi si sprigionò per la seconda volta una luce accecante pronta a distruggere l'ultima difesa di Aki.

"Se questa mossa va a segno per la Signer...sarà la fine..." Pensò Akito osservando il duello in silenzio.

« Attivo dalla mia mano l'effetto di Sacerdotessa della Rosa del Crepuscolo (inventato)! » Intervenne improvvisamente Aki.

« Che?! S-Sacerdotessa della Rosa del Crepuscolo?! » Ripetè Naomi sorpresa.

« Mandando questa carta dalla mia mano al cimitero, fino alla fine del turno, un mostro di tipo Pianta o "Drago Rosa Nera" che controllo non potrà essere distrutto in battaglia o da effetti! » (Carte Mano Aki: 1-1=0) Una donna dai capelli rossi con indosso un vestito del medesimo colore e con un bastone con un rosa all'estremità si materializzò davanti a Gigapianta e, facendo roteare il bastone, vanificò la distruzione del mostro alleato.

« Non ci posso credere! Sei riuscita ancora una volta a salvarti e a farmi pagare Life Points inutilmente! » Disse Naomi sbigottita.

« Diciamo che ho avuto la fortuna di pescare questa carta all'inizio del nostro duello »

« All'inizio del duello?! Ma allora perchè non l'hai attivato prima questo effetto? »

« La risposta è semplice: sapevo che avresti evocato prima o poi il tuo Drago del Giudizio e volevo usare quella carta proprio per impedire la distruzione di un mio mostro e sorprenderti. Ovviamente se non avessi avuto alcuna scelta avrei attivato prima l'effetto della Sacerdotessa della Rosa del Crepuscolo »

« Capisco...Ora comprendo anche il motivo per cui hai evocato Gigapianta in posizione di difesa, così non potrò infliggerti dei danni, ma...questo tuo vantaggio sarà solo per adesso. In questo caso allora termino il turno. Si attiva l'effetto di Drago del Giudizio e devo mandare quattro carte dal Deck al cimitero (Deck Naomi: 30-4=26 ) Al mio prossimo turno potrò distruggere ancora una volta tutte le carte sul terreno, potrò attaccarti diretto e a quel punto il duelo lo vincerò io »


Ryoko aveva nel frattempo raccontato tutto a Ushio e quest'ultimo era rimasto senza parole. Come aveva promesso Ryoko gli aveva detto dei responsabili, dell'uomo che aveva aggredito Yeager e quindi anche cosa aveva rubato, inoltre gli aveva riferito anche alcune informazioni essenziali su Mephixum (le informazioni necessarie per la precisione).

« Quindi ci sarebbe questo Immortale Terrestre che sarebbe capace di controllare la gente sfruttandone l'oscurità dei loro cuori? »

« Esatto. Mephixum l'ha manipolata usando la sua oscurità »

« Però non capisco una cosa. Perchè proprio io?  » Chiese Ushio « Perchè ha manipolato proprio me? Con tutti quegli agenti...poteva scegliere chiunque »

« Eppure è così ovvio il motivo, agente Ushio » Disse lei fissandolo attentamente « Come le ho già detto, Mephixum oltre a manipolare la gente è in grado di leggere i pensieri delle stesse sfruttandone sempre la loro oscurità ...»

« Me lo aveva detto prima, ma cosa c'entra questa cosa con me? »

« C'entra eccome. Ci pensi bene...Perchè Mephixum ha scelto proprio lei per raggiungere Izayoi Aki? » Ryoko poi proseguì socchiudendo gli occhi continuando a fissare il suo interlocutore « Perchè Mephixum aveva letto nella sua mente e sapeva che lei conosceva ed era amico del Team 5D's e di conseguenza anche di Izayoi Aki »

« Quindi voleva usarmi perchè ero loro amico?! Perchè avevo più possibilità di avvicinarmi a loro?! »

« Si...o almeno questa è una mia teoria, ma non escluderei che ci siano altri motivi »

Ushio si fece serio e furioso « Quindi quel maledetto mi ha usato per questo! » Si alzò dalla sedia fissando l'agente segreto con risolutezza « Agente segreto Kozuki Ryoko, giusto? Mi lasci uscire da qui! Voglio dare il mio contributo per le indagini...io- »
 
« Temo che non sia possibile »

« Uh? E perchè non sarebbe possibile?! »

« Perchè sono venuta per farle delle domande, agente Ushio...Principalmente ero venuta qui per avere alcune risposte e l'unica cosa che sono riuscita ad ottenere è la conferma di chi l'ha mandata in coma...Non sono di certo venuta per tirarla fuori di qui »

L'agente Ushio in tutta risposta corrugò la fronte e, alzando il tono di voce, le rispose « Ma ormai non ho alcun motivo di restare rinchiuso qui!! Sono un'agente anch'io e ora sono al corrente di tutto quindi lasci che le dia una mano!! »

« No, non posso lasciarla andare »

« Perchè?!! »

« Perchè Yeager-san vuole che lei stia qui sotto stretta sorveglianza, per controllare se l'influenza di Mephixum è svanita del tutto e io sono pienamente d'accordo con lui »

« L'influenza di Mephixum? Ma in questo momento sono in me »

« In questo momento...Non possiamo escludere che Mephixum possa usarla ancora una volta per raggiungere Izayoi Aki. Quindi, fino a quando non ne avremo la certezza, lei resterà qui e verrà tenuto d'occhio in ogni momento » Ushio, ormai rassegnato, si sedette ancora sulla sedia restando in silenzio fino a quando poi la stessa Ryoko non richiamò la sua attenzione « Ora che ci penso avrei un'altra domanda da farle... »

« Ovvero? »

« Lei ha duellato con uno degli ostaggi, ma da quello che mi risulta quell'ostaggio non era Izayoi Aki...Dunque chi è stato il suo avversario? »

« Perchè me lo chiede? Questo dettaglio non penso che possa aiutarla con le indagini »

« Forse no, ma visto che quella persona ha preso le difese della Signer e non è stata interrogata dagli agenti, vorrei sapere almeno il suo nome »

« Mmmmh...era un ragazzo della Duel Accademy, dai capelli rossi cremisi e dagli occhi color topazio » Improvvisamente Ryoko sembrava essere sorpresa...molto sorpresa « Mhmh...il suo nome era... » Continuò Ushio grattandosi la testa con una mano e infine disse « Era...Kabu qualcosa...Oh giusto! Era Kaburagi Akito! »

La donna sgranò i suoi occhi incredula domandando subito dopo « Kaburagi Akito, hai detto? »

« Si » Annuì lui « Ne sono certo. E' così che mi ha detto Rua »

« NON DIRE ASSURDITA'! » Disse Ryoko ora adirata.

« A-Agente Kozuki? Che le prende? »

« Non può essere lui...Non è assolutamente possibile! » Continuò lei.

« Ah? Perchè non potrebbe essere possibile? E poi le sto dicendo la verità »

Poco prima che Ryoko potesse rispondere alla domanda di Ushio, l'agente che fino a qualche minuto fa era in quella stanza a sorvegliare Ushio rientrò con delle novità « Agente Kozuki! L'abbiamo trovato! »

« Cosa?! »

« Trovato? Ma chi? » Chiese a seguire anche Ushio confuso.

« L'uomo che ha aggredito il sindaco, l'uomo mascherato!! »

« L'uomo mascherato?! » Dissero all'unisono sia Ryoko che Ushio


Contemporaneamente, per le strade di Neo Domino City, in un edificio abbandonato vi erano degli agenti molti dei quali ormai erano stati tramortiti e solo uno di loro era ancora in piedi...
« Il duello finisce qui...Stupido normale... » Disse un uomo nascosto nell'ombra con una voce molto strana. Alle spalle di quell'uomo vi era un drago, nascosto anch'esso nell'ombra, dagli occhi meccanici rossi che fissavano l'agente dinanzi a lui e al suo padrone.

« M-maledetto! Gli altri agenti arriveranno presto e ti arresteranno! »

L'uomo misterioso alzò il capo mostrando i suoi due occhi tendenti al giallo osservando l'agente « Che vengano pure...li sistemerò esattamente come farò ora...con te... » Detto questo l'uomo socchiuse dapprima gli occhi ordinando poi al suo drago di attaccare « Battle! Direct Attack! » Dalla bocca del drago emerse un potentissimo raggio violaceo puntato in direzione dell'agente, il quale venne travolto e i suoi pochissimi Life Points vennero ridotti a 0.

« AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! » (Agente LP: 1000-2800= 0) L'agente venne scaraventato all'indietro ferendosi gravemente a causa del micidiale colpo ricevuto e in seguito perse i sensi come il resto degli altri agenti. Il drago alle spalle del vincitore scomparve e l'uomo misterioso fece qualche passo in avanti giungendo vicino all'avversario appena sconfitto. Quell'uomo era vestito completamente di nero e indossava: un mantello con il cappuccio, una divisa e inoltre aveva una maschera che gli copriva il volto, soltanto i suoi occhi gialli erano ben visibili. L'uomo restò in silenzio ad osservare il suo operato, osservando tutti quei agenti su cui aveva scatenato la propria forza.

« Questa volta ci sei andato veramente pesante con questi agenti » Udì queste parole alle sue spalle e voltandosi, vide avvicinarsi una donna vestita esattamente come lui, la sola differenza era che non indossava una maschera. Lui non le degnò subito di una risposta e tornò a guardare i suoi avversari sconfitti, finchè...

« Perchè ci hai messo tanto a tornare? »

« Ho incontrato alcuni ostacoli »

« Degli agenti? »

« Si, ma non preoccuparti...li ho sistemati a dovere »

L'uomo mascherato volse ancora una volta lo sguardo verso la donna « ...Hai fatto ciò che ti avevo chiesto? »

Lei annuì « Ho fatto quello che mi hai detto di fare però... » guardò gli agenti accasciati sul pavimento «...non starai forse lasciando un po' troppe tracce? Altri agenti stanno venendo proprio qui in questo momento »

« Lo so, ma è esattamente quello che voglio. Fa tutto parte del piano...dovresti saperlo ormai » Rispose lui dandole le spalle tornando a guardare gli agenti.

« Hai ragione, scusami » Rispose lei abbassando leggermente il capo.

« ...Dunque? » L'uomo socchiuse gli occhi « La Signer è tornata alla Duel Accademy? »

« Si...Ultimamente è tornata a frequentare regolarmente le lezioni e con lei oggi c'era anche...Kaburagi Akito »

«...Capisco...Alla fine tutto sta procedendo come previsto... » Disse lui voltandosi completamente verso la donna e scrutandola con attenzione « ...Nonostante tutto però, abbiamo ancora molto lavoro da fare ed è per questo motivo che ho bisogno che tu svolga un altro incarico... » Successivamente si avviò verso l'uscita dell'edificio « Seguimi...te lo spiegherò strada facendo...» Disse poi l'uomo uscendo dall'edificio insieme alla donna.

Intanto Aki era alle prese con il duello con la sua amica e per sua sfortuna si trovava in netto svantaggio. I Life Points della sua avversaria erano a 3950 mentre i suoi erano 2000, sul terreno ora dalla parte di Naomi vi era Drago del Giudizio mentre sul campo di Aki c'era invece Gigapianta. Inoltre Aki non aveva carte in mano...Il duello ormai dipendeva tutto dda questo turno...Tutto sarebbe stato deciso ora dalla carta che avrebbe pescato...solo da quello...
"...Finora me la sono cavata...Sono stata fortunata a pescare Sacerdotessa della Rosa del Crepuscolo all'inizio...mi è tornata proprio utile prima, altrimenti questo duello si sarebbe già concluso...ma adesso..." Pensò Aki guardando la prima carta del proprio Deck "...non ho carte in mano e tutto dipenderà...da questa carta..." Mise la mano sul Deck « E' il mio...turno! PESCO! »

Turno: 8

Naomi LP: 3950                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 26                     

Aki LP: 2000
Carte mano: 1
Carte deck: 32

Pescò dal Deck e... « Eccola! » Sorrise Aki guardando Naomi soddisfatta « Rievoco Gigapianta come mostro con effetto! Una volta per turno, posso evocare specialmente un mostro di tipo Pianta o "Insetto" dal mio cimitero o mano....Come prima scelgo di evocare dal cimitero Bocciolo di Fuoco Solitario! » (LV/3; ATK/500)

« Ancora Bocciolo di Fuoco Solitario... » Mormorò l'avversaria

"...La Signer ha deciso di fare finalmente sul serio..." Pensò Akito serio osservando lo sguardo deciso della ragazza.

« Si, ma a seguire sacrifico Bocciolo di Fuoco Solitario, per attivare il suo stesso effetto e quindi posso evocare un mostro "Pianta" dal Deck e io scelgo il mostro Tuner: Copia Pianta! » Spiegò la Signer prendendo la carta scelta e posizionandola suo duel disk (LV/1; ATK/0) (Deck Aki: 32-1=31)

« Un mostro Tuner? »

« Izayoi-san sta per effettuare un'evocazione Synchro! »

"...Gigapianta è di livello 6 mentre Copia Pianta di livello 1...La somma dei livelli è 7, quindi è chiaro che il drago della Signer....sta per scendere in campo..." Pensò Akito guardando i mostri della rossa e poi quest'ultima.

« Sta arrivando! Sta arrivando! FORZA IZAYOI-SAN!! » Esclamarono alcuni compagni ammiratori di Aki.

Aki tese la mano verso l'alto « Unisco Gigapianta di livello 6 a Copia Pianta di livello 1 (6+1=7)! » Il mostro Tuner si scompose in un'unica stella divenendo poi un cerchio dove dentro vi passò il secondo mostro pianta « Che le fiamme gelide avvolgano il mondo intero...fiore nero d'inchiostro, fiorisci! Evocazione Synchro! Mostrati a noi, Drago Rosa Nera! » Il drago dai petali di rose rosse di Aki comparve in campo ruggendo (LV/7; ATK/2400)

« Eccolo! L' "Ace Monster" di Izayoi-san! » Esultarono i compagni

« GRANDIOSO AKI! Entrambi i nostri mostri più forti sono schierati in campo! » Disse Naomi entusiasta.

« Attivo l'effetto di Drago Rosa Nera! » Rispose all'improvviso Aki sorprendendo non solo il resto dei compagni, ma anche Naomi « Quando questa carta viene Synchro evocata con successo, essa può distruggere tutte le carte sul terreno! »

« Cosa?! Perchè?! »

« Vai, Drago Rosa Nera! Black Rose Gale!! » Continuò Aki e Drago Rosa Nera ruggì scatenando successivamente una fortissima tempesta di rose nere che travolse tutte le carte sul terreno, compreso il drago di Naomi.

« Entrambi i draghi sono...scomparsi... » Mormorò una ragazza incredula così come il resto dei compagni.

« Con questa mossa scatta l'effetto di Halar, Drago-Emissario Fedele della Luce nella mia mano: durante il turno di un qualsiasi giocatore, se un mostro di attributo LUCE che controllo viene distrutto e mandato al cimitero, posso evocare specialmente questa carta in posizione di difesa. Vieni in campo Halar, Drago-Emissario Fedele della Luce! » Un drago di medie dimensioni con un mantello bianco e un scettro dorato giunse in campo (LV/4; DEF/1500) »

« Avevi un'altra difesa allora »  

« Certamente, ma puoi spiegarmi perchè hai fatto una cosa del genere? Perchè hai attivato l'effetto di Drago Rosa Nera? » domandò Naomi alla rossa.

« Per distruggere Drago del Giudizio, Naomi »

« Si che hai distrutto Drago del Giudizio, ma anche il TUO drago è stato distrutto! Come pensi di attaccarmi ora? Hai già evocato mostri quindi...come? »

« Ho ancora due carte da giocare » rispose Aki prendendo una carta nel cimitero e mostrandola...Era Sacerdotessa della Rosa del Crepuscolo « Attivo il secondo effetto della Sacerdotessa della Rosa del Crepuscolo! Rimuovendo dal gioco questa carta, posso evocare specialmente "Drago Rosa Nera" dal mio cimitero! » Ancora una volta Drago Rosa Nera apparve in campo (LV/7; ATK/2400) « Inoltre, per effetto di Sacerdotessa della Rosa del Crepuscolo, Drago Rosa Nera guadagna 1000 punti di attacco fino alla End Phase! » ( Drago Rosa Nera ATK: 2400+1000= 3400)

« 3400 punti di attacco...Capisco: basteranno per distruggere Halar forse, ma non per ridurre i miei Life Points. » disse Naomi « Inoltre se Halar lascerà il terreno, potrò aggiungere alla mia mano un mostro di tipo Drago e di attributo LUCE dal cimitero » spiegò Naomi sorridendo.

« In parole povere: se distruggerò Halar, Drago-Emissario Fedele della Luce aggiungerai Drago del Giudizio alla tua mano e così facendo nel tuo prossimo turno potrai evocarlo di nuovo »

« Esattamente »

« In questo caso...attivo il secondo effetto di Drago Rosa Nera! Rimuovendo un mostro di tipo Pianta dal mio cimitero, può spostare in posizione di attacco un mostro del mio avversario e ridurre i suoi punti di attacco a 0 fino alla End Phase! » Disse Aki in tutta risposta prendendo Copiapianta dal suo cimitero « Rimuovo Copia Pianta!...Rose Restriction!! » Le liane del drago di Aki si diressero velocemente sul mostro di Naomi costringendolo a cambiare la sua posizione di battaglia ( Halar, Drago-Emissario Fedele della Luce DEF: 1500 - ATK: 500) (Halar, Drago-Emissario Fedele della Luce ATK: 0 )

« Non ho dimenticato l'effetto del tuo Drago Rosa Nera, ma anche così i fatti non cambiano. Distruggendo Halar mi infliggerai solo 3400 danni e riuscirei comunque a salvarmi per questo turno »

« E' vero...Se ti attaccassi adesso avresti ragione, ma... » Aki mostrò poi l'unica carta che aveva in mano attivandola « Attivo la carta magia equipaggiamento Spina della Malignità equipaggiandola a Drago Rosa Nera! »

« Quella carta... »

« Questa carta può essere equipaggiata solo a un mostro di tipo Pianta o a "Drago Rosa Nera" aumentandone il valore di attacco di 600! Inoltre i mostri con cui combatte non vengono distrutti, ma vedranno i loro valori di attacco e di difesa diminuire di 600 punti » Il drago della Signer venne pervaso da un'aura rossa e le sue liane spinose si fecero più pericolose (Drago Rosa Nera ATK: 3400+600= 4000)

« Adesso ha 4000 punti di attacco!! »

« Anche se Yamamoto-san possiede un mostro, esso ha pur sempre 0 di attacco quindi... » Disse un ragazzo

« Ora il mio drago è abbastanza forte da ridurre i tuoi Life Points! » Continuò Aki rivolgendosi infine al suo mostro « Battle! Vai Drago Rosa Nera...attacca Haral, Drago-Emissario Fedele del-! » Improvvisamente il segno sul braccio di Aki brillò di luce propria provocandole un dolore lancinante al braccio e inoltre la ragazza rimase come paralizzata sentendo poi nella sua mente una voce purtroppo a lei tanto familiare. Per un solo attimo, vide la sua alter ego sorriderle malignamente. Gli occhi della Signer si spalancarono di colpo, erano come persi nel vuoto.

"Mmh?" Akito, intento a prestare attenzione al duello, osservò il volto della ragazza notando che c'era qualcosa che non andava.

« Uh? Aki? Cosa c'è? » Domandò Naomi notanto il cambiamento dell'amica

« Che le prende a Izayoi-san? » Disse uno dei compagni ossevando la ragazza. Quest'ultima non rispose, ma abbassò il capo senza dire una parola iniziando persino a tremare.

« Perchè non attacca? » Domandò a seguire un altro compagno.

« Aki? » La richiamò Naomi ora preoccupata « Che ti prende? »

« ...Drago Rosa Nera... » La ragazza rialzò lentamente il capo fissando la sua avversaria con occhi non più sconvolti, ma pieni di rabbia e con un sorriso sinistro dipinto sul volto.

« A-Aki?! »

«...Attacca Haral, Drago-Emissario Fedele della Luce!! HATE ROSE...WHIP!! » Continuò la Signer ora completamente fuori di sé sorridendo malignamente.

Gli occhi di Drago Rosa Nera iniziarono a brillare e successivamente le liane si diressero per la seconda volta su Haral colpendolo con forza e lo stesso avvenne all'amica di Aki « AAAAAAAAAAAAAHHHHHH!!! » (Naomi LP: 3950-4000= 0)

« YAMAMOTO-SAN!!! » Gridarono i compagni preoccupati.

L'avversaria della Signer venne ferita dalle innumerevoli liane spinose e in seguito venne scaraventata al suolo con una forza tale da farle perdere i sensi (oltre a provocare dei danni anche al campo di gioco). Il resto dei compagni che avevano assistito alla scena non poterono che rimanere allibiti, ma soprattutto  sconvolti per l'accaduto. Alcuni di loro, insieme alla professoressa, si precipitarono di corsa verso Naomi per controllare le sue condizioni però sembrava ormai aver perso appunto conoscenza « Yamamoto-san?! Yamamoto-san?! »
Ad un tratto Aki, la quale stava ancora sorridendo di gusto e osservando la scena con tanta gioia, tornò ad essere quella di prima. I suoi occhi ritornarono espressivi e il suo ghigno svanì.
Akito guardò subito verso Aki che nel frattempo era tornata in sé e iniziò a guardarsi intorno come fosse disorientata.

« Ma?...Ma cosa è succes-? » La ragazza tornò a guardare in avanti e quello che vide la sconvolse terribilmente...Davanti a lei vi era la scena che tanto desiderava con tutto il cuore che non fosse vera...Naomi ricoperta di graffi e di ferite provocatele dalle stesse liane spinose di Drago Rosa Nera. Alcuni compagni cercavano disperatamente ancora di svegliare Naomi, ma inutilmente. Il resto dei compagni invece non faceva altro che guardare la Signer spaventati «...N-Naomi?!... » Sussurrò Aki incredula a ciò che stava vedendo e soprattutto a ciò che aveva appena fatto « Cosa...ho fatto? »

E lo so...ora mi odierete a vita per questo finale....^^" non posso darvi torto...avete perfettamente ragione...Comunque ringrazio i recensori e lettori che seguono la mia storia :D e spero che il capitolo sia stato gradito e che soprattutto non mi lapidiate per questo finale xD *si prepara a fuggire* Ci vediamo al prossimo capitolo ;) a presto :D *detto questo fugge via* Sayonara minna! x''''D

P.S. Il disegno cover lo posterò appena possibile ^^"

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Capitolo 15
*** Ciò che ti lega a loro ***


EHILA'!!! XD Salve gente! :D Questa volta posso dire di non essere in ritardo u.u...Meno male xD Ho avuto il tempo per dedicarmi di più al nuovo capitolo...comunque...eravamo rimasti che Crow e Ran parlano e si conoscono un po', Ryoko nel frattempo fa domande a Ushio, abbiamo avuto anche modo di conoscere (?) due individui misteriosi e infine... nel capitolo precedente abbiamo avuto anche un dannatissimo finale con Aki che perde il controllo di sé...Immagino che vi starete chiedendo che cosa è successo xD Ebbene lo lascerò scoprire a voi...
A voi il capitolo gente! ;)


Capitolo 15 - Ciò che ti lega a loro



« Che...che cosa ho fatto? » Gli occhi della Signer erano fissi sull'amica priva di sensi...Non poteva credere a ciò che stava vedendo, non poteva solo pensare che potesse essere accaduto veramente. Quello che da sempre temeva ora si era avverato davanti ai suoi occhi e lei non aveva potuto fare nulla per evitarlo anzi, era stata proprio lei a ferire Naomi. Come aveva potuto fare una cosa simile? Era esattamente come nel suo incubo, solo che ora...non era finzione, era tutto vero. Aki aveva usato involontariamente i suoi poteri, perdendo il controllo di sé e facendo del male agli altri...per fare del male a Naomi.
Come era potuto succedere? Fin dall'inizio del duello era riuscita a controllare i suoi poteri e tutto sembrava essere tornato come un tempo...proprio come un anno fa, ma allora... Com'era possibile?
Intanto alcuni compagni continuavano a fissarla, ancora increduli per quello che aveva fatto.

« Yamamoto-san?! Yamamoto-san?! » La scosse ancora un ragazzo, ma senza alcun risultato.

« Ha delle ferite terribili! » Disse una ragazza sconvolta avvicinatasi a Naomi.

« Perchè? Perchè Izayoi-san ha... » Si chiese un compagno fissando sconvolto la Signer

« Usato i suoi poteri? »

« Perchè ha fatto del male proprio a Yamamoto-san?! »

« Izayoi-san che diavolo ti è preso?! PERCHE' LO HAI FATTO?! » Gridò uno dei comapagni

« Io...io non...non volevo! » Balbettò Aki ancora sotto shock.

« Non volevi? Ora vedo chiaramente le cose come stanno » Rispose Hisao rivolgendo il suo sguardo su Aki « ...Dici di essere cambiata, ma in realtà sei sempre la stessa...Sei la stessa persona di allora! La stessa che io e che tutti i presenti abbiamo visto alla Fortune Cup! Tu sarai sempre quella dannatissima Rosa Nera! » Le ultime due parole raggelarono il cuore della Signer, incapace ora di emettere alcuna suono. Akito invece stava ascoltando, così come gli altri compagni e la professoressa, il discorso di Hisao fissandolo con sguardo gelido « Esatto, la gente come te non cambia mai » Hisao continuava a guardarla con orrore « Sul tuo volto c'era gioia...ti stavi divertendo ad usare i tuoi schifosi poteri!! »

« Ichigawa-kun smettila subito! » Lo intimò la professoressa sperando che la smettesse, ma lo studente non sembrava intenzionato ad accogliere la sua richiesta.

« Ti sei davvero divertita a fare del male a Yamamoto-san...colei che ti considerava un'AMICA! » Continuò Hisao alzando la voce e inveendo ancora contro di lei « Yamamoto-san e tutti noi ti abbiamo considerato sempre una di noi e ti abbiamo accolta a braccia aperte dimenticando il passato, ma invece siamo stati solo degli ingenui...Abbiamo commesso un grosso errore a fidarci di te!...Una come te, una che possiede simili poteri non merita queste attenzioni. Non meriti di avere degli amici! » Aki stava ascoltava quelle parole sconvolta. Le facevano veramente male sentire certe cose, ma Hisao aveva comunque ragione. Non poteva negare quello che aveva fatto perchè era stata proprio lei, seppur inconsapevolmente, a fare del male a Naomi « Quelli come te possono essere definiti soltanto in un modo! MOSTRI!! » Non appena finì di dire quella frase, gli arrivò un fortissimo pugno dritto sulla guancia facendolo cadere a terra. Hisao si toccò la parte colpita guardando la persona che gli aveva sferrato quel colpo. La persona altri non era che lo stesso che aveva sfidato a duello, Kaburagi Akito.

« K-Kaburagi-kun cosa fai?! » Domandò la professoressa sconvolta

« K-Kaburagi-kun?! » Ripeterono all'unisono le sue ammiratrici

« TU?!! PERCHE' MI HAI COLPIT- » Ringhiò Hisao, ma senza perdere troppo tempo, Akito lo prese per la camicia con rabbia sollevandolo da terra.

« Hai il coraggio di chiedere anche il " PERCHE' "?! » Disse in tutta risposta Akito adirato.

« Andiamo...non dirmi che stai dalla sua parte, occhi gialli? Hai visto come tutti noi cosa ha fatto! Ha ferito una persona con i suoi poteri! Una persona che era per giunta la sua migliore amica! E tu...vorresti prendere le sue difese? Vorresti difendere- »

« Chiudi quella dannata bocca, normale!! » Rispose subito Akito assottigliando lo sguardo fissando i suoi occhi con un'ira tale da incutere timore ai compagni e soprattutto allo stesso Hisao.

« N-normale? » Rispose Hisao perplesso « P-perchè? Non dirmi che...? Anche tu sei come quel most- » Ancora una volta, Akito non gli fece finire la frase buttandolo violentemente a terra.

« Avanti...provaci ancora...Prova a dirlo ancora... » Disse Akito gelido continuando a osservarlo nello stesso identico modo, uno sguardo che sembrava non promettere nulla di buono.  

« Tsk... »

Akito si voltò poi verso Aki, ma non si aspettava di certo questo: lei stranamente non c'era più...era sparita « Izayoi?! »

« Dov'è Izayoi-san? » Si chiese un compagno

« Eh? Izayoi non c'è più? » Disse successivamente una ragazza sorpresa

Akito guardò poi verso l'uscita dall'aula dei duelli e la porta di essa era spalancata. La Signer aveva approfittato della disattenzione dei compagni per fuggire " Tsk! " pensò Akito correndo poi verso l'uscita e percorrendo il lungo corridoio « Izayoi?! IZAYOI?! » Continuò lui a chiamare e a cercare la ragazza per vari minuti, ma di lei ormai non vi era più alcuna traccia " M****! Dove diavolo è andata?! " Pensò ancora guardandosi in giro sperando di trovarla.



Nel stesso momento nell'edificio abbandonato (dove precedentemente vi era stato l'uomo mascherato) Ryoko, accompagnata da alcuni agenti, era giunta sul posto, ma trovarono soltanto i loro colleghi feriti e svenuti e l'interno della struttura completamente danneggiata, segno che il duello avvenuto tra gli agenti e il loro opponente era stato con dei danni reali.  « Sembra che siamo arrivati troppo tardi...l'uomo che cerchiamo ci è sfuggito ancora... » Disse Ryoko guardando gli agenti tramortiti e l'ambiene circostante.

« Sono tutti quanti in un pessimo stato...» Continuò un agente lì con Ryoko.

« Cosa aspettate? Chiamate un'ambulanza, no?! E subito! »

« S-Si, Agente Kozuki! » Rispose quell'agente.

Diversi minuti dopo, l'ambulanza arrivò sul posto portando via quei agenti con urgenza e nel mentre, Ryoko sembrava stesse riflettendo su qualcosa. A destarla dai suoi pensieri però, fu un agente « Agente Kozuki...Gli agenti feriti ora sono in buone mani »

« Molto bene »

« Adesso...cosa dobbiamo fare? Continuiamo con le ricerche? »

« Ovviamente! Che razza di domande fa?...Dobbiamo scovare quel farabutto! Vorresti lasciare un criminale come quello in giro?! »

« Non volevo dire questo...è solo che oramai la persona che cerchiamo sarà andata lontano da qui. Sarà meglio cercare altrove »

« Non è detto...Uno di quei agenti ci ha informato di aver trovato l'uomo mascherato e quella chiamata è stata fatta più o meno mezz'ora fa. Quindi la persona che cerchiamo non può essere tanto lontana...E' sicuramente nei paraggi e noi la troveremo... » Rispose Ryoko seriamente guardando prima l'agente al suo fianco e poi gli altri agenti venuti con lei « Un attimo di attenzione! Anche voi laggiù » Guardò verso un gruppo di agenti che non facevano che guardarla con interesse e parlare tra loro "Tsk...che agenti buoni a nulla...perchè devo lavorare con...quelli? " Pensò lei continuando a guardarli "Uomini...Tutti uguali..." « Smettetela di fare quelle facce da scemi e venite qui! Adesso! » Quei agenti si guardarono un attimo tra loro per poi obbedire e avvicinarsi alla donna « Ora che ho la vostra attenzione... » Ryoko guardò ogni agente in silenzio proferendo parola subito dopo  « Signori non abbiamo tempo da perdere: come avrete potuto notare dei nostri colleghi sono stati attaccati e feriti, ma non solo oggi...Anche durante la cerimonia altri agenti sono stati attaccati e di loro non si hanno ancora notizie...invece l'agente Tetsu Ushio e l'agente Kazama sono finiti di urgenza in ospedale. Fortunatamente quella volta non sono stati coinvolti i civili, ma potrebbero rimanere coinvolti anche loro se non fermiamo questi criminali al più presto...I responsabili, l'uomo mascherato e Mephixum rappresentano una minaccia per la nostra città ed è nostro dovere trovarli...Questa è una cosa che noi della Sicurezza non possiamo accettare! Noi rappresentiamo la legge, dobbiamo assicurarci che a Neo Domino City regni la pace e che prevalga la giustizia. Per questo motivo oggi non possiamo lasciare che quell'uomo continui con questi attacchi...Noi lo troveremo e lo arresteremo, costi quel che costi! Chiaro?! »

« Si, Agente Kozuki!! » Risposero tutti insieme gli agenti.

« Bene e ora, per prima cosa sarà meglio organizzarci. Siamo in dodici, quindi ci divideremo in quattro squadre: ognuna composta da tre agenti » Disse Ryoko guardando due agenti accanto a lei « Voi due verrete con me » Rivolse poi lo sguardo verso altri agenti « Il resto di voi vada pure, ma se vedete dei civili avvicinarsi in questa zona allontanateli subito...Non possiamo esporli al pericolo. Fate attenzione...conto su di voi »

« Ricevuto!! » Risposero gli altri agenti



Intanto la Signer si era ormai allontananta dalla Duel Accademy e stava continuando a correre, allontanandosi sempre di più da quello stesso edificio. Allontanandosi dai compagni per il timore di fare loro del male " Perchè?" Pensò la rossa disperata correndo il più lontano possibile dalla Duel Accademy " Perchè è successo?! PERCHE'?!" Passarono diversi minuti e lei ormai era molto distante dalla scuola. Per lei era la cosa migliore, non avrebbe almeno fatto male più a nessun'altro, si disse. Si sentiva già in colpa per aver ferito Naomi e mentre procedeva per la sua strada, le ritornarono alla mente quelle terribili parole proferite da Hisao prima che lei si desse alla fuga...
L'aveva chiama "Rosa Nera" e le aveva anche dato persino del "Mostro". Si sentiva il cuore freddo come il marmo e sentiva anche la disperazione dentro sé: una disperazione inimmaginabile ed indescrivibile, causata dal suo gesto contro Naomi, un gesto involontario, ma pur sempre causato dalla Signer stessa.
Due anni fa, dopo che la ragazza aveva stretto amicizia con Yusei e gli altri, aveva cercato di dimenticare il passato e guardare al futuro però, il passato si sà non si può cambiare. Come aveva detto Hisao, e forse come quasi la maggior parte dei compagni sostenevano, una parte di lei era sempre la "Rosa Nera". Aveva sempre quei poteri psichici, l'unica differenza stava nel fatto che: non odiava più la gente "normale" che le stava attorno, che aveva perdonato i suoi genitori e che sapeva controllare i suoi poteri...questo perlomeno fino a qualche settimana fa.
Tutto era iniziato quella notte, quando ebbe per la prima volta quel terribile incubo e fino a qualche ora fa, non ne aveva compreso ancora il significato. Secondo le parole di Yukio era, così come gli incubi successivi, una visione che sarebbe divenuta reale solamente se Mephixum avesse ottenuto ciò che da tempo desiderava, ma ora non ne era più tanto convinta. C'era qualcosa che le sfuggiva, c'era sicuramente qualcos'altro in mezzo a tutta questa storia, tuttavia non aveva né il tempo né era il momento per pensare a questo: la sua priorità era quella di allontanarsi da tutti quelli che considerava amici e da "lui"...Se lei fosse rimasta alla Duel Accademy, avrebbe potuto fare del male anche ad altri suoi compagni, ad Akito, ai due gemelli e soprattutto a Yusei che sarebbe venuto da lei a fine delle lezioni per riaccompagnarla a casa per non lasciarla mai sola e se avesse saputo dell'incidente di Naomi, sicuramente lui si sarebbe preoccupato e avrebbe cercato di aiutarla in qualsiasi modo. Era questa però, la paura che pervadeva maggiormente la ragazza, la paura di ferire proprio lui...
Aki all'improvviso si fermò sfinita, difatti era da parecchi minuti che correva senza mai fermarsi. Si guardò in giro e solo ora si rese conto di trovarsi in uno dei quartieri di Neo Domino City più frequentati. C'erano tante persone che: entravano ed uscivano dai vari negozi e c'erano anche delle vetture che passavano di tanto in tanto in quella zona. Nonostante tutto, la Signer non poteva fermarsi lì, c'era troppa gente e non sapeva con certezza quando e come avrebbe potuto perdere ancora il controllo di se stessa però, sapeva che era meglio allontanarsi da tutti...non voleva far del male più a nessun altro...
Dopo aver ripreso fiato, mosse il piede per riprendere a camminare, ma ebbe una strana sensazione. Era come se qualcuno la stesse tenendo d'occhio...
Possibile che qualcuno la stesse pedinando? Mentre rifletteva su questo, sentì avvicinarsi qualcuno alle sue spalle. Dapprima Aki rimase ferma dov'era, fino a quando non iniziò a voltarsi lentamente e, non appena guardò dietro di sé, con suo stupore vi era effettivamente qualcuno. Era un D-Wheeler: con indosso un casco bianco e verde-acqua con tanto di visiera (che celava gli occhi del ragazzo) e infine indossava anche una tuta dello stesso identico colore del casco.

« E' da un po' che non ci si vede, eh? » Rispose quel ragazzo salutandola e facendole un sorriso.

"Questa voce...che sia?" Pensò la ragazza.

« Sono io, Aki » Il D-Wheeler prese il casco togliendoselo e rivelando il suo volto. Era il leader del Team Hope, Yukio.

« Yukio? » Disse lei un po' sorpresa nel vederlo.

« Esatto, sono proprio io! In carne ed ossa, eheheheh »

« Cosa...cosa ci fai qui? » Domandò invece lei.

« Cosa ci faccio qui? Veramente dovrei essere io a chiedertelo questo » Rispose lui ora serio e additandola « ...Non avevamo detto che non dovevi restare MAI da sola? » Aki non disse nulla e fece per andarsene e fuggire ancora, ma venne fermata dal leader del Team Hope che l'afferrò per il braccio destro « Ehi, dove stai andando? »

« Lasciami! LASCIAMI!! » Disse lei cercando di divincolarsi dalla presa.

« Ma cosa ti è preso all'improvviso? Cos'è successo? » Domandò lui confuso.

« Cosa lo domandi a fare?! Non lo sai?!! Tu sai bene cos'è successo! » Disse in tutta risposta la rossa guardandolo freddamente.

« Ti giuro che non ho idea a cosa ti riferisci » Rispose Yukio sorpreso nel vedere quello sguardo sulla ragazza.

« Non negarlo! Se sei qui ci sarà un motivo e quel motivo è perchè sai benissimo cosa intendo! »

« Come faccio a sapere una cosa che non so? Me lo spieghi?! »

« Il fatto che tu mi stessi seguendo ne è la prova! »

« Ah? »

« Mi hai seguita perchè sapevi cos'era accaduto, non è così?! » Ribattè lei guardandolo ancora allo stesso modo, ma questa volta cercando anche di liberarsi dalla presa del ragazzo « Dopotutto tu sei quello che sa sempre tutto, no?!! »  

« Se fossi in te non salterei a soluzione tanto affrettate! Ti ho seguita non per il motivo che intendi tu e che ignoro. Ti ho seguita semplicemente perchè ti ho vista uscire terrorizzata dalla Duel Accademy e correre per strada da sola e mi sono preoccupato! » Rispose Yukio « Per questo sono qui, ma non so assolutamente nulla io! »

« Allora che ci facevi alla Duel Accademy? Mi spiavi? EH?! »

« Mi assicuravo che non ti accadesse nulla, ecco cosa! »

« Non fare l'ingenuo con me! Sapevi di Mephixum, dei miei incubi e dei miei poteri...non mi sorprenderebbe che tu sapessi anche del fatto che io potessi perdere il controllo di me stessa in qualsiasi momento!! »

« Come?! »

« Quando avevi intenzione di dirmelo? Quando avrei fatto del male a qualcuno?!! Quando avrei fatto del male a Naomi o a Yusei?! Perchè non me l'hai detto prima?! PERCHE'?!! » Domandò lei alzando di colpo la voce e attirando l'attenzione della gente lì vicino.

« Non fare la stupida! Se avessi saputo di una cosa del genere te l'avrei detto subito perchè io sono un tuo amico!! Devi credermi...una cosa così te l'avrei riferita all'istante »

« ...Allora...se sei mio amico...lasciami andare o farò del male anche a te e a tutti quanti... » Yukio continuava a tenere gli occhi fissi su di lei, senza però mollare la presa « ...Per colpa mia ora...Naomi...Naomi è... »

"...Aki..." Pensò lui

« ...Io non voglio fare del male a nessun'altro...quindi...LASCIAMI!! » Quasi gridò cercando per l'ennesima volta di liberarsi e fuggire via, ma...

« Non puoi scappare così senza reagire! Non risolverai nulla in questo modo! »

« Si invece perchè senza la mia presenza nessuno si farà più male e nessuno soffrirà per causa mia!! »

«  Al contrario: finirai soltanto col ferire di più te stessa e non solo, ma anche a tutti quelli che ti considerano un'amica o come una persona a loro cara. Come fai a non capirlo?! »

« Eh? »

« Hai sentito bene...Isolandoti soffrirai molto di più di ora e inoltre...non pensi ai tuoi genitori? E agli altri? Cosa pensi che farebbe e penserebbe Yusei in questo momento se ti vedesse ora? Ti lascerebbe andare?! » Nel sentire il nome del Signer Aki si bloccò e con lentezza rivolse la sua attenzione al leader del Team Hope. In quel momento l'espressione sul volto di Yukio era identica a quella di Yusei: uno sguardo serio, deciso ma che dava sicurezza. Il ragazzo continuò a proferire parola « La risposta la conosci molto bene...Yusei non ti abbandonerebbe proprio perchè sei una sua amica e anch'io ti considero tale... » Gli occhi color zaffiro di Yukio ora si fecero più seri, determinati e anche molto tristi «...Io non posso vedere le persone a cui tengo in questo stato, proprio perchè sono mie amiche e sono sicuro che anche Yusei la pensi allo stesso modo. Pensi che a lui gli farebbe piacere vederti...triste? » Aki non rispose, ma abbassò lo sguardo scuotendo infine la testa « ...Al momento non penso che lui abbia già saputo dell'accaduto, ma...non sarebbe meglio tornare indietro e non farlo preoccupare? »

« No...E' meglio di no » Rispose lei continuando a non guardarlo.

« Non è fuggendo che supererai la cosa...devi reagire Aki e farti coraggio! » Yukio strinse maggiormente la mano sul braccio di lei, stando attento a non farle male « Forza, ti accompagno al Poppo Time. Non vorrai far preoccupare gli altri spero »

« ...Non...non posso... » Continuò lei cercando di liberarsi dalla presa del ragazzo « ...Se torno indietro e perdessi ancora il controllo...potrei...potrei fare del male anche ad altri...Se ho già fatto del male a Naomi allora...anche Yusei e tutti voi- »

« Non preoccuparti, non accadrà nulla...vedrai » Rispose invece lui sorridendole e cercando di tranquillizzarla. Yukio poi si guardò attorno accorgendosi, così come Aki, che molte persone si erano fermate ad osservare ed ad ascoltare il discorso dei due (benchè non ci avessero capito poi tanto dell'argomento) « Sembra che abbiamo attirato un po' troppo l'attenzione... » Il leader del Team Hope riportò lo sguardo su di lei « Andiamo a discutere da un'altra parte. Così mi spieghi esattamente cos'è successo, che ne dici? »

« Ma io non... »

« Avanti...insisto e poi gli amici vanno aiutati » La Signer non ebbe il tempo per obbiettare ancora perchè Yukio la trascinò con sé allontanandosi dalla gente.

« Ehi! Ma che fai? »

« Te l'ho detto, ti aiuto. Altrimenti che razza di amico sarei se non ti aiutassi? » Aki quindi dovette arrendersi e fu costretta a "seguirlo" per poter parlare liberamente da un'altra parte.



Nello stesso momento, in un altro posto di Neo Domino City, Crow e Ran erano ormai arrivati a destinazione...erano giunti davanti al Poppo Time « Eccoci arrivati Ran...Questo è il Poppo Time » Spiegò lui

« Era ora!!...Sono sfinita... » Disse lei piuttosto stanca dopo la lunga camminata « Non era per niente vicino...Ci abbiamo messo un'ora!! »

« Quante storie, avevo detto che eravamo a metà strada, ma devi considerare che avevamo anche la Black Bird dietro quindi ci abbiamo messo di più... » Rispose lui « Ad ogni modo, ti ringrazio per avermi aiutato a portare la mia D-Wheel fin qui...Non eri obbligata »

« Non è nulla, è stato un vero piacere per me e poi ho solo cercato di rimediare al danno...Ricorda che è stata colpa mia... »

« Colpa mia direi: se non mi fossi distratto un attimo probabilmente non ti avrei quasi investita »

« Colpa mia invece, mi trovavo in mezzo alla strada, ti dice nulla? »

Le mise una mano sulla spalla « ...E' colpa di entrambi, ok? Su ora non pensiamoci più... » Tolse la mano dalla spalla della ragazza ponendola sulla Black Bird « Sei stata fin troppo gentile con me e vorrei poter ricambiare anch'io il favore...Quindi sistemo la D-Wheel nel garage e ti aiuto a cercare il tuo amico, d'accordo? »

« N-no no, non occorre! Lo cercherò da me! » Replicò lei sapendo che ad Akito non avrebbe fatto alcun piacere vederla in compagnia di uno dei Signer e soprattutto sapere che lei aveva conosciuto e fatto amicizia proprio con uno dei loro NEMICI...Al leader dei responsabili non gli sarebbe garbato affatto tutto ciò, ma Ran sarebbe stata comunque costretta a rivelarglielo (perchè Akito lo avrebbe scoperto comunque a causa di Mephixum) preferendo però dirglielo a quattr'occhi e non con la presenza di un membro del Team 5D's.

« Ma sei preoccupata per lui, no? »

« Si, ma è una persona che sa cavarsela anche da sola...Ho fiducia in lui e so che non gli capiterà nulla » Continuò lei per dissuadere Crow nell'aiutarla « So dove trovarlo quindi non te ne preoccupare »

« Sicura però? »

« Certo che sono sicura! Sono sicurissima! » Rispose ancora incurvando le labbra in sorriso

« D'accordo...come vuoi. Sarà meglio che tu vada allora...ti starà sicuramente aspettando »

« Veramente...avevo pensato di raggiungerlo dopo »

« Mh? »

« La tua D-Wheel è danneggiata e ho pensato di darti una mano con le riparazioni »

« Come? Tu...sai riparare una D-Wheel?! » Domandò Crow sorpreso da quelle parole

« Ma certo! Quella persona mi ha insegnato una volta come fare e...anche un altro mio amico mi ha aiutato molto...entrambi sono patiti della tecnologia »

« Quindi anche il tuo ragazzo » Disse Crow sorridendo malizioso

« NON E' IL MIO RAGAZZO!! » Ribattè lei rossa in viso

« Eheheheh...stavo scherzando » Rise Crow scherzosamente invitando la ragazza a seguirlo all'interno del garage « Su, da questa parte »

« O-ok » Rispose lei ricomponendosi.

Entrarono nel garage e...« Ehi Jack, scusa il ritardo »

« Finalmente sei tornato! Cominciavo a pensare che fossi morto »

« Prego? »

« Cos'è successo alla Black Bird? Cos'è? Ti sei andato a schiantare? » Chiese Jack notando che la moto era ammaccata in alcune parti e osservando successivamente la sconosciuta ponendo ancora una volta una domanda con tono freddo « E lei chi sarebbe? »

« S-Sono Matsumura Ran...piacere » Rispose lei timidamente.

« Ho avuto un piccolo incidente diciamo. Nulla di cui preoccuparsi...E' stato allora però che l'ho incontrata...Lei è mia amica »

"...Crow..." Pensò lei osservando il suo amico/nemico.

« E perchè sarebbe qui? » Chiese sempre il biondo con lo stesso tono.

« Voleva darmi una mano con le riparazioni. Vieni Ran...seguimi »

« S-si...arrivo! » Lo seguì lei iniziando ad aiutarlo con la D-Wheel rimettendola in sesto.

 

Nel frattempo, Aki e Yukio si erano seduti su una panchina dello stesso quartiere dove si erano da poco incontrati e la rossa si trovò costretta a raccontare e a confidarsi con lui. Gli aveva raccontanto ogni singolo dettaglio dell'accaduto: di come aveva iniziato il duello contro Naomi, di come era "riuscita" all'inizio a controllare i suoi poteri e di come all'improvviso, verso la fine del duello, aveva perso il controllo di sé « E' successo...questo... »

« ...Capisco.. »

«...Non so bene cosa sia accaduto di preciso, ma... » Continuò Aki socchiudendo gli occhi che fissavano verso terra « ...ricordo...ricordo soltanto di aver visto la vecchia me prima di sferrare quell'attacco...Aveva gli occhi strani...somigliavano a quelli che avevo visto prima che svenissi durante la sera della cerimonia... » Yukio invece restò in silenzio ad ascoltarla « Subito dopo ho visto il nulla...Non ho idea di cosa sia successo dopo...E' stata una frazione di secondi: ho sentito la mia voce e successivamente un urlo...era quello di Naomi... » La ragazza nascose il viso abbassando ancora di più lo sguardo.

"...Aki..." Pensò Yukio continuando a fissarla.

Con esitazione, Aki proseguì « ...Sentito la voce di Naomi, sono tornata in me e...ho visto quello che avevo fatto...Non potevo crederci...speravo con tutta me stessa che fosse un altro incubo, ma non lo era...era reale... » Iniziò a tremare « ...Io avevo...ho fatto del male a Naomi...Perchè?! » Aki guardò la mano destra e...« Io ero riuscita a controllare i miei poteri...ero riuscita a superare la mia paura, ma allora perchè?! » ...la strinse a pugno « Perchè mi sta succedendo questo?!! PERCHE'?!! » Disse Aki guardando il leader del Team Hope rivolgendogli uno sguardo confuso, pieno di rabbia e stravolto dalla tristezza che stava provando. Yukio non rispose subito, chiuse semplicemente gli occhi « Se sai qualcosa devi dirmela. Te ne prego, ne ho il pieno diritto! »

« Come ti ho già detto, io non ne so molto... »

« Ma l'altra volta, mentre eravamo all'ospedale con Yusei e gli altri, hai detto che avevo qualche problema con i miei poteri »

« E' vero, ma non potevo sapere di certo che avresti potuto perdere il controllo in questo modo... »

« E allora cosa sai? Qualcosa la devi pur sapere »

Yukio la scrutò attentamente « Io...so solo che i tuoi poteri, così come tutti quelli degli Psychic Duelist, riflettono l'emozioni »

« Eh? L'emozioni? In che senso? »

« Nel senso che, ad esempio: se uno Psychic Duelist prova rabbia, i suoi poteri faranno altrettanto »

« Ma io non stavo provando nulla del genere! Io ero in me quindi... »

« Ne sei convinta? »

« Certo che si! I mostri che avevo evocato non erano solidi, ma dei semplici ologrammi...questo dimostrerebbe che quello che dici non è possibile. Io ero me stessa! »

« Eppure quello che è successo dimostra il contrario...Avevi comunque paura, non è vero? » La ragazza sgranò i suoi occhi, come se avesse intuito all'istante tutto « Te l'ho detto: i poteri di uno Psychic Duelist sono influenzati, non solo dalla volontà, ma anche dai sentimenti e dall'emozioni che si prova nel momento in cui se ne fa uso...La mia ipotesi è che tu, nonostante tutto, fossi ancora spaventata all'idea di fare del male a questa tua amica durante il duello e quindi... » Gli occhi di Yukio si posarono su quelli di lei « ...i tuoi poteri hanno reagito di conseguenza »

« Non...non è possibile!...Non è possibile che sia solo questo. Ci deve essere sicuramente dell'altro! »

« Dell'altro? »

« Si...quella visione che ho visto prima... » Disse lei ricordando di quel momento prima che lei perdesse il controllo «...significa sicuramente qualcosa...ne sono certa »

« Magari è così...non escluderei che in questa faccenda c'entri Mephixum. C'è da considerare poi che l'accaduto è successo esattamente mentre avevi Drago Rosa Nera sul terreno ed esattamente dopo che il tuo segno si è illuminato...questo vuol dire che anche i tuoi poteri da Signer rientrino in qualche modo...In più ti ricordo anche che tu sei la reincarnazione della Signer Guardiana e questo ti rende come lei: una Psychic Duelist molto potente, ma vulnerabile se si parla dei sentimenti e dell'emozioni »

« Anche la Signer Guardiana era come me? Era una Psychic Duelist? » Domandò Aki piuttosto sorpresa della cosa.

« Da quello che si racconta pare di si...Si diceva che lei fosse la Psychic Duelist più potente di tutti, visto che era una Signer e una Guardiana allo stesso tempo » Rispose lui guardandola « Ovviamente questo vale anche per te visto che tu, in pratica, sei lei »

« Capisco...Se solo fossi riuscita a ricordare qualcosa...A quest'ora non saremmo qui a discuterne e io...non avrei ferito Naomi... » Disse lei terribilmente dispiaciuta, stringendosi il vestito, con entrambe le mani, per la rabbia.

Yukio le mise una mano sulla spalla per rassicurarla e le fece, come sua abitudine, un sorriso dolce e gentile « Non incolparti di nulla, Aki...Come puoi pretendere di ricordarti di una cosa così, anzi della tua intera vita precedente? Non è assolutamente possibile... »

« Ma devo riuscirci, solo così potremo trovare l'altra metà di Mephixum e soprattutto, capire come fermarlo...» Spiegò infine lei. Yukio, che conosceva molto bene la risposta e quindi anche il luogo esatto dove si trovava il secondo Mephixum, non disse nulla «...Se non ricordo al più presto, Yusei e tutti voi sarete in pericolo per causa mia...Io non voglio che voi veniate coinvolti... » Poi osservò il ragazzo accanto «...Anche tu stai correndo un enorme rischio a stare qui con me...La cosa migliore sarebbe che mi stessi lontana...non voglio causare altri danni...non più...E' meglio lasciarmi qui...da sola, lontano da tutti... »

« Come sei testarda e io ti ripeto quello che ho detto prima: gli amici vanno aiutati e non vanno in nessun modo abbandonati...e poi...è a questo che servono, no? Perchè sono gli unici che, sia nei momenti più felici sia in quelli più difficili, ci saranno sempre e ti staranno sempre vicino e ti appoggeranno...Non importa cosa dirai o farai perchè loro saranno sempre lì, pronti a sostenerti in qualsiasi momento...Una vita senza amici è solo una vita piena di solitudine e di tristezza...L'amicizia invece è quel qualcosa che una persona non può farne a meno, proprio perchè essa è parte integrante della vita. E' questo quello che penso io e credo che anche Yusei la penserebbe così... » Spiegò lui facendo una breve paura riprendendo in seguito « E sono sicuro che anche tu condivida questo mio pensiero...ho ragione? » Aki annuì senza però degnarlo di uno sguardo. L'espressione di lei restava sempre la stessa: angosciata e distrutta dal dolore « Anche questa Naomi di cui parli è tua amica, giusto? Il fatto che tu ti senta in colpa per quanto le sia successo, dimostra chiaramente quanto tu tenga a lei e ovviamente quanto tu tenga anche a Yusei e agli altri... »  

« Tutto quello che dici è inutile perchè questo non cambia quello che ho fatto. Avevano tutti ragione a definirmi un...mostro... » Sussurrò l'ultima parola debolemente. In quell'attimo, quelle parole di Hisao le rimbombarono di nuovo alla mente. Nel ricordarle ancora, Aki chiuse gli occhi con forza, come se volesse scacciarle dalla sua testa...come se, per soli pochi secondi, avesse voluto dimenticarle.

« Non dirlo nemmeno per scherzo! Non lo sei affatto! Non è stata colpa tua, tu non volevi che accadesse una cosa del genere e posso anche provartelo...Poco fa hai ammesso tu stessa che non volevi metterci in pericolo...Questa tua preoccupazione nei nostri confronti lo dimostra...è la prova che tu non sei malvagia o un mostro come pensi di essere. Tu sei buona, gentile e ti preoccupi costantemente per i tuoi amici...per tutti noi... »

« E' vero che non volevo che accadesse questo però, è successo...E' successo perchè io ho continuato ad avere paura e mi sono lasciata sopraffare da quella stessa paura...Ferire un amico è una cosa imperdonabile...L'unica soluzione è che io rimanga sola...solo così sarete al sicuro...da me... » Nessuno di loro disse più una parola. Susseguirono attimi di silenzio tra i due, un silenzio rotto però dalle voci della gente che passeggiava e dalle auto e dalle moto che passavano di lì, fino a quando...

« ...Sono le stesse... »

« Le...stesse? » Ripetè lei con fare confuso.

Yukio si limitava ad osservarla per bene, ma poi le sorrise ancora, un sorriso che ad Aki dava da pensare...così come gli occhi del ragazzo...Sembravano molto strani quegli occhi zaffiri: non erano più sereni come prima...adesso erano...tristi... « Già...Queste parole io le ho già sentite... »

« Eh? »

« ...Perchè...fui io stesso a dirle una volta... »

« Come?! Anche tu...?! » Rispose lei particolarmente colpita da quell'affermazione.

Lui annuì « Si...Mi riferisco a una cosa...che mi è capitata non molto tempo fa...Non sei l'unica...Anche io ho avuto un'esperienza simile alla tua... » Lei riprese ad osservarlo e ascoltandolo. Il leader del Team Hope invece fissò il cielo con malinconia « ...Quando mi hai raccontato dell'accaduto alla Duel Accademy, mi hai un po' ricordato me stesso in quel giorno...Uno di quei momenti che vorrei poter rimuovere dalla mia mente e purtroppo, ogni volta che rammento quel giorno...desidero con tutto me stesso che non fosse mai successo...  »

"...Yukio..." Pensò lei con tristezza.

« Te lo posso anche raccontare »

« No no...non sarà necessario... » Disse lei cercando di fermarlo, capendo che parlare di quella storia l'avrebbe di certo rattristato « Non voglio che ti tornino in mente brutti ricordi »

Tuttavia Yukio tornò a guardarla facendo sempre il suo solito sorriso « Tranquilla...non preoccuparti....Tu ti sei confidata con me ed è giusto che anch'io faccia lo stesso... »

« Ma sul serio...non ce ne sarà bisogno »

« Tran-qui-lla! » Rispose semplicemente lui continuando a sorriderle « Te la racconterò ugualmente perchè sei una di quelle persone che può capirmi...Inoltre voglio solo farti capire che non sei l'unica ad aver sofferto e, cosa più importante, che non sei sola »

« ...Yukio... » Sussurrò lei

Il ragazzo, prese un respiro profondo e fattosi coraggio, iniziò a raccontare « E' successo esattamente tre anni fa, mentre ero con Takeshi, Hotaru e con altri miei amici...Eravamo appena usciti dalla scuola e stavamo tornando a casa tutti insieme, ma poi...un nostro compagno ci si è avvicinato e ha iniziato ad insultare me, il fratello di Hotaru e Hotaru stessa per via dei nostri poteri...soprattutto Hotaru che, a differenza mia, lei non sempre riesce a controllarsi e quindi a scuola molti parlavano male di lei però...spesso parlavano anche male...di me » Aki conosceva purtroppo troppo bene cosa significasse ciò...ci era passata tempo fa anche lei alla Duel Accademy, quando i suoi genitori l'avevano mandata a studiare lì sperando che potesse stringere amicizie e di controllare al meglio i propri poteri (cosa che non fu così) «...Quel nostro compagno era intenzionato a sfidare Hotaru a un duello non per sentirsi all'altezza di uno Psychic Duellist, ma perchè voleva umiliarla davanti a tutti noi e agli occhi degli altri nostri compagni... » L'espressione di Yukio si fece seria e leggermente rabbiosa « Quel tipo anche quella volta aveva davvero esagerato, la stava offendendo come non mai e così...decisi di prendere il posto di Hotaru e lo sfidai a duello... »

« Lo sfidasti tu? »

« Esatto, non potevo tollerare quelle parole...Non poteva offendere una mia amica...per nessun motivo! Lui non si doveva permettere di dire certe cose proprio ad Hotaru...» La Signer poteva già immaginare quali parole o offese avesse potuto dire quel loro compagno, e di certo non erano piacevoli...per niente... « Così iniziammo il duello...Ovviamente le offese continuarono non più solo su Hotaru, ma ben presto anche su di me...Ho sopportato e ignorato tutte le sue parole...tutte...tranne una... » Chiuse per un attimo gli occhi, riaprendoli lentamente e riprendendo a raccontare « ...Rivoltosi a Hotaru, le aveva urlato contro dandole del...mostro... » La rossa lo guardò con sguardo comprensivo « Come si era permesso? Non glielo avrei mai perdonato...ero devastato dalla rabbia, ero FURIBONDO! » Il leader del Team Hope strinse i denti per la rabbia, come se l'avesse vissuta da poco quella scena « Improvvisamente poi...accadde... »

« Che cosa accadde? » Domandò Aki

«...Accadde che...persi il controllo di me e scatenai tutta quell'ira che stavo trattenendo dentro contro quel ragazzo...Iniziai a ordinare a uno dei miei mostri di attaccarlo ferendolo diverse volte...e la cosa più brutta è che...mi stava piacendo...Gioivo ad ogni colpo che gli sferravo... » Aki rimase in silenzio prestando molta attenzione alle sue parole, le quali erano proferite con rabbia... « Continuai a colpirlo...ancora e ancora...ogni secondo, ogni colpo che riceveva, mi dava una grande soddisfazione...Non mi riconoscevo più...persino Hotaru e gli altri cercarono di farmi smettere, ma non gli detti ascolto e continuai con la serie di attacchi. Il mio avversario era in condizioni veramente critiche e a malapena riusciva a reggersi in piedi...Infine giunse il momento dell'ultimo attacco nonchè del colpo finale, quello che avrebbe messo fine non solo al duello, ma anche...alla vita stessa di quel ragazzo... I miei amici tentarono ancora di fermarmi in qualsiasi modo...anche Hotaru ci provò, ma la ignorai e ordinai al mio mostro di attaccare ancora...quell'ultimo colpo però non arrivò mai a colpirlo »

« Non lo colpì? Allora ti eri fermato? Eri...eri tornato in te? »

Lui scosse la testa continuando « No...l'attacco proseguì, ma... »

« Ma...? »

« Ma...Il bersaglio non fu lui...fu qualcun'altro... »

« Come qualcun'altro? »

« ...Poco prima che diedi l'ordine dell'attacco...qualcuno si mise in mezzo » Proseguì lui stringendosi le proprie mani tremanti... « Takeshi, che aveva cercato di fermarmi come gli altri, si era messo davanti a quel ragazzo cercando di farmi tornare in me... »

Aki sgranò gli occhi con lentezza « Non mi dirai che...? »

« ...Ignorai anche lui e diedi l'ordine al mio mostro di attaccare, un attacco che lo colpì in pieno e che lo travolse insieme a quel nostro compagno... » Yukio abbassò di poco lo sguardo « ...Solo allora tornai me stesso e vidi cosa avevo fatto. Quel ragazzo riuscì a salvarsi, ma con Takeshi invece...non andò per niente bene...ne uscì con un ustione sul petto. Non appena vidi ciò, la prima cosa che mi venne in mente fu quella di fuggire...non ci pensai due volte...Scappai immediatatamente allontanandomi anche dagli altri miei amici...Seppi soltanto dopo che Takeshi venne ricoverato subito in ospedale e che era anche...in coma... » La Signer lo ascoltò ancora senza fiatare, ma capendo solo adesso che anche Yukio allora aveva vissuto esattamente la medesima esperienza. Si rese conto che aveva commesso un grosso sbaglio prima ad infierire su di lui in quel modo...così facendo gli aveva soltanto fatto ricordare quel brutto ricordo... « ...Ero terrorizzato da me stesso, ma anche arrabbiato...Decisi così di non farmi più vedere da nessuno, di isolarmi da tutti...esattamente come volevi fare tu... »

« C-capisco... » Si limitò a rispondere lei

« ...Da quel giorno non duellai più ne tantomeno vidi più nessun altro: persi completamente fiducia in me stesso ed avevo paura di me...paura che potessi ferire ancora gli altri...Di tanto in tanto venivano Hotaru e suo fratello a parlarmi e mi aggiornavano delle condizioni di quel ragazzo (che si era del tutto ristabilito) e di Takeshi che purtroppo però, non era stato abbastanza fortunato come quel nostro compagno...Le condizioni di Takeshi restavano sempre le stesse...In seguito, due settimane dopo, Takeshi si risvegliò dal coma e la prima cosa che volle sapere fu come stessi io... »

« E tu...sei andato a trovarlo in ospedale? »

« No...non avevo il coraggio. Anche dopo che lo avevano dimesso, io continuai ad evitarlo...Non sapevo cosa dirgli e come giustificarmi...Non avrei mai potuto perdonarmi... questo però fino a quando... »

« Fino a quando? » Ripetè lei cercando di farlo continuare.

« Fino a quando poi Takeshi venne da me di persona...» Rispose Yukio guardando la sua interlocutrice « Quando lo vidi pensai che mi avrebbe detto di tutto e di più e pensai anche di scappare di nuovo...tuttavia lui invece reagì in modo del tutto diverso da quello che immaginavo »

« Cosa ti disse? »

Yukio stette un minuto in silenzio per poi farle debolemente un sorriso « Mi salutò e mi sorrise gentilmente...come se non fosse mai successo nulla, ma io non avevo dimenticato...Avevo deciso di isolarmi quindi tentai di ignorarlo e andarmene, però lui me lo impedì e- »

Qualcosa però non gli fece finire la frase. Una voce, proveniente da uno dei tanti megaschermi posti nelle varie zone della città, si fece sentire nel quartiere « Signori e signori, manca poco ormai all'inizio del nuovo ed entusiasmante torneo!...IL NEO DOMINO RIDING DUEL TOURNAMENT!!! »

« Il Neo Domino Riding Duel Tournament... » Sussurrò Aki osservando insieme a Yukio quel megaschermo che stava trasmettendo alcune immagini riguardanti il torneo.

« Un torneo che ha catturato l'attenzione dei migliori duellanti del mondo, celebrando così la nascita di un futuro migliore per la nostra amata città, NEO DOMINO CITY!!! »

« Avevi intenzione di parteciparvi? » Chiese poi Yukio richiamando la sua attenzione.

« A dir il vero...non era mia intenzione, ma anche se volessi, vista la situazione, temo che sia impossibile per me...Non ho altra scelta che rinunciarvi comunque... »

« E con "rinunciarvi" intendi anche al...duellare? » Domandò lui serio « Stai sbagliando Aki...stai commettendo lo stesso errore che stavo per fare io. Il mio sogno era quello di diventare un duellante professionista, ma dopo quell'incidente con Takeshi non ne volevo sapere più nulla...Pensai che i duelli non facessero per me e che non c'era posto nel mondo per uno come me...Però quel giorno, quando Takeshi venne da me, mi fece capire che mi ero completamente sbagliato e che i duelli invece facevano e contiuano ancora oggi a fare parte di me...E' stato proprio lui a farmi ricredere e a farmi capire che gli amici sono una cosa molto preziosa »

« Amici... » Mormorò Aki riflettendo poi sulle parole da poco proferite dal leader del Team Hope "Perchè però...ha parlato del suo sogno di diventare un duellante professionista al passato?"

« Se sono qui lo devo principalmente a lui e anche ai miei genitori, alle mie sorelle, a Hotaru e a tutti gli altri...Mi sono stati sempre vicini nonostante quello che avessi fatto...gli sarò eternamente grato... » Yukio accennò a un sorriso fissandola negli occhi « Ecco perchè tu non devi fuggire, Aki...devi farti supportare da tutti i tuoi amici perchè sono proprio loro, con i tuoi legami, che ti danno la forza di andare avanti...Loro ti accetteranno sempre per come sei...Tu non sei per niente sola...hai Yusei e gli altri...hai tutti noi... »

Aki finalmente sorrise. Sentire quelle parole le aveva ricordato un po' Yusei: anche lui parlava sempre di amicizia e anche lui probabilmente avrebbe detto più o meno le sue stesse parole « Ti ringrazio Yukio, ma comunque sia...come faccio a tornare da tutti quanti? Potrei...perdere il controllo ancora una volta e io...non voglio ferirli....non voglio ferire proprio...lui... »

« Mhmhmh » Yukio poi osservò il megaschermo (che continuava a trasmettere le medesime immagini e a pubblicizzare il nuovo torneo) e spalancò di colpo gli occhi, come colto da un'illuminazione « CI SONO! »

« Uh? Cosa ti prende? »

Yukio si alzò dal suo posto con un sorriso stampato sul volto « Mi è venuta un'idea! Su vieni con me! »

« Che idea? »

« Adesso vedrai » Rispose lui ammiccando. La rossa lo seguì e i due, alcuni minuti dopo, raggiunsero la D-Wheel del ragazzo. Yukio si mise il proprio casco (che si era portato dietro per tutto il tempo) e premette alcuni tasti sulla D-Wheel prendendo un secondo casco bianco porgendoglielo ad Aki « Avanti, mettiti questo »

« Eh? Perchè? Non è che...mi vuoi portare da Yusei e gli altri al Poppo Time, vero?! » Domandò lei sospettosa.

« No...ti porto prima da un'altra parte... » Disse sorridendole ancora « C'è un solo modo per farti cambiare idea e se vuoi sapere quale...devi seguirmi...Puoi fidarti di me...Forza » Aki, un po' titubante, alla fine decise di fidarsi e annuì, prendendo successivamente il casco, mettendoselo e salendo insieme al ragazzo sulla D-Wheel.

« Posso sapere almeno la nostra destinazione? »

« Mi spiace...sarà una sorpresa, eheheheh »

« D'accordo...come vuoi...Certo però che sei molto misterioso »

« Lo so bene, ma non dovrai attendere molto...Il posto non è lontano... » Rispose Yukio accendendo la D-Wheel « Ah, quasi dimenticavo...devo ancora finire di raccontarti di quel giorno...Non ti ho ancora detto com'è finita tra me e Takeshi... Te lo racconterò mentre andiamo, va bene? »

« S-si...sempre se vuoi...Non voglio forzarti »

« Non preoccuparti: gli amici non hanno segreti, ricordi? » Fece un ampio sorriso « Tieniti forte, Aki! » Mentre i due discutevano però, qualcuno li stava osservando dall'alto. Su un terrazzo di un edificio non poco lontano da lì, c'era una donna incappucciata vestita completamente di nero che li stava tenendo d'occhio da parecchio tempo...Era la stessa donna che qualche ora fa era in compagnia di quell'uomo mascherato. La donna fece un passo in avanti come per buttarsi di sotto e raggiungere Yukio e Aki, scendendo sul marciapiede sfruttando i balconi, ma...

« Non ti muovere » Disse qualcuno alle spalle della donna misteriosa e quest'ultima si voltò verso la fonte di quella voce. Voltandosi vide che era un ragazzo: vestito con una tuta bianca con alcune strisce verde-acqua, i capelli arancioni e gli occhi verde smeraldo...era Takeshi.

La donna incappucciata non disse nulla, ma continuò a fissarlo per breve tempo per poi tornare a guardare i due dall'alto « Un normale non dovrebbe minacciare un Psychic Duelist...rischia soltanto di finire male...Vattene finchè sei in tempo...Ora ho da fare... » Rispose lei riportando l'attenzione sul suo obiettivo.

« E io ho detto di non muoverti! » Si fece più minaccioso Takeshi arrestando così la donna che ora tornò a guardarlo « Non ti lascerò andare facilmente...Una tua certa conoscenza ha ancora degli affari in sospeso con me e i miei compagni...Non ti lascerò andare! » Continuò Takeshi alzando il Duel Disk del medesimo colore della tuta attivandolo « Duella! »

« Oh?...Hai intenzione di sfidarmi? »

« Se servirà per arrivare a "lui", sicuro! Ti sconfiggerò e tu mi dirai tutto!...Che ti piaccia o no! »

La donna guardò la strada dove vi erano i due (Yukio e Aki), ma essi erano già andati via con la D-Wheel. La donna incappucciata allora rivolse ancora una volta lo sguardo su Takeshi « ...Mi hai fatto perdere di vista il mio obiettivo...a questo punto credo che ti sistemerò...Nessuno si metterà tra me e la mia missione »

« Lo vedremo » Ringhiò Takeshi.

La sconosciuta si voltò ora completamente verso il ragazzo alzando il braccio destro attivando il suo Duel Disk nero e viola « Peggio per te, normale...molto peggio per te »

« Come se non conoscessi il mio nome...Sono Takeshi! »

« Hmph! E' uguale! »

« DUEL! » Dissero Takeshi e la donna incappucciata.

Turno: 1

Unknown LP: 8000                     
Carte mano: 5                     
Carte deck: 40                     

Takeshi LP: 8000
Carte mano: 5
Carte deck: 40

« Comincerò per prima » Disse la donna mostrando una carta in mano « Evoco il mostro Ranger Ombra - Arciere Silente (inventata)! » Una donna incappucciata: dagli occhi rossi, con indosso un mantello nero, un'armatura leggera argentata e armata di un'arco nero scese in campo (LV/4; ATK/1900) « Attivo l'effetto di Ranger Ombra - Arciere Silente: una volta per turno, posso infliggere 800 punti di danno ai Life Points del mio avversario! »

« Come hai detto?! »

« Dark Shot! » Il mostro della donna scoccò rapidamente una freccia nera che colpì e si conficcò nella spalla sinistra del membro del Team Hope, il quale cercò di trattenere il danno reale appena subito.

« ARGH!! » (Takeshi LP: 8000-800= 7200) « E'...è riuscita a...infliggermi danni al suo primo turno.. » Mormorò il ragazzo serrando un occhio per il dolore pensando in seguito "...Dopotutto dovevo aspettarmelo da una Psychic Duelist..."

« Posiziono una carta coperta e termino il mio turno »

« Bene allora...è il mio turno! Pesco! »

Turno: 2

Unknown LP: 8000                     
Carte mano: 3                     
Carte deck: 40                     

Takeshi LP: 7200
Carte mano: 6
Carte deck: 39

« Evoco il mostro Bestia Lunare - Lupo Perlustratore (inventato)! » Appena nominato, sul campo di Takeshi comparve un lupo grigio dagli occhi azzurri (LV/3; ATK/1200) « Quando Bestia Lunare - Lupo Perlustratore viene evocato normalmente, posso evocare specialmente un mostro "Bestia Lunare" di livello 4 o inferiore dalla mia mano...Quindi evoco un'altra Bestia Lunare - Lupo Perlustratore! » Un altro lupo identico a quello evocato precedentemente comparve (LV/3; ATK/1200)

« Oh....due mostri dello stesso livello... »

« Uso le mie due Bestia Lunare - Lupo Perlustratore di livello 3 e le sovrappongo! Uso questi due mostri per costruire la Rete di Sovrapposizioni! » I due lupi brillarono convergendo poi in una luce generatasi al centro del terreno « Bestia che custodisce e protegge la foresta...mostrati alla luce della luna e caccia le tue prede! Evocazione Xyz! Vieni avanti, Bestia Lunare - Lupo Cacciatore (inventato)! » Questa volta comparve un grande lupo bianco e grigio dagli occhi gialli e con le zanne leggermente sporgenti (Rank/3; ATK/2000; Unità Sovrapposte/2)

« Un mostro Xyz... » Si limitò a dire l'avversaria del membro del Team Hope.

« Si attiva l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Perlustratore! Quando questa carta viene utilizzata come mostro materiale per un'evocazione Xyz, il mostro Xyz evocato guadagna 1000 punti di attacco fino alla End Phase! Avendone usati due l'attacco di Bestia Lunare - Lupo Cacciatore sale di 2000 punti! » Il lupo Xyz di Takeshi ululò e i suoi occhi gialli brillarono (Bestia Lunare - Lupo Cacciatore ATK: 2000+2000= 4000)

« 4000 punti di attacco? »

« Battle! Vai Bestia Lunare - Lupo Cacciatore attacca Ranger Ombra - Arciere Silente! Wolf's Bite! » Il mostro Xyz assaltò e azzannò il collo del mostro della sua avversaria distruggendola in un colpo solo (Unknown LP: 8000-2100= 5900)

« ...Tutto qui? » Rispose semplicemente quella donna con freddezza.

« Ah? »

« Svelo la mia carta trappola continua Rinascita Silenziosa (inventata)! Quando un mostro "Ranger Ombra" viene distrutto e mandato al cimitero, guadagno Life Points pari al valore di attacco originale del mostro distrutto ( Unknown LP: 5900+1900= 7800 ) e inoltre posso far tornare in gioco quel mostro! Rinasci, Ranger Ombra - Arciere Silente! » (LV/4; ATK/1900) « Quando Rinascita Silenziosa verrà distrutta, il mostro resuscitato verrà anch'esso distrutto o viceversa »

"...Maledizione...è come se non gli avessi fatto nulla..." Pensò Takeshi continuando poi il suo turno « Posiziono due carte coperte! Termino il turno. Alla End Phase l'attacco di Bestia Lunare - Lupo Cacciatore ritorna normale » (Bestia Lunare - Lupo Cacciatore ATK: 4000-2000=2000)

« E' il mio turno, pesco! » Dichiarò la donna.

Turno: 3

Unknown LP: 7800                     
Carte mano: 4                     
Carte deck: 39                     

Takeshi LP: 7200
Carte mano: 2
Carte deck: 39

« Attivo ancora una volta l'effetto di Ranger Ombra - Arciere Silente! Una volta per turno posso infliggere 800 punti di danno ai Life Points del mio avversario! Dark Shot! » L'arciere della donna scoccò ancora una freccia in direzione di Takeshi e questa volta colpendolo a una gamba. Il ragazzo cercò di trattenere il dolore (Takeshi LP: 7200-800= 6400) « Adesso evoco Falco delle Ranger Ombra (inventato) dalla mia mano! » Un falco nero e dagli occhi rossi apparve in gioco (LV/2; ATK/1000) « Se questa carta viene evocata normalmente o specialmente, posso aggiungere dal Deck alla mia mano una "Polimerizzazione" »

« Polimerizzazione?! »

Il falco nero si posò sul Duel Disk della donna e dal Deck di quest'ultima venne estratta una carta (Deck Unknown: 39-1=38; Carte Mano Unknown: 3+1=4) La donna misteriosa, una volta presa la carta scelta, disse « Attivo la carta magia Polimerizzazione dalla mia mano! » Takeshi si fece serio continuando ad osservare la sua avversaria « Fondo Ranger Ombra - Arciere Silente e Falco delle Ranger Ombra! Arciere delle ombre e falco oscuro...unitevi e date vita a un nuovo potere! » I due mostri della donna entrarono in un turbinio di luci dal quale si stava apprestando a materializzarsi il nuovo mostro « Cacciatrice dell'oscurità...sali in sella al tuo destriero e avanza verso il sentiero delle ombre! Evocazione per Fusione! Prendi il volo, Ranger Ombra - Arciere Alato (inventato)! » Dal turbinio di luci ne uscì un mostro fusione: era una donna incappucciata, con un'armatura nera e armata di arco nero come del resto lo erano quasi tutti i mostri Ranger Ombra, ma questa era in sella a un grande uccello dalle piume nere e rosse con gli occhi rossi come il fuoco (LV/6; ATK/2000)

« Un'utilizzatrice di mostri Fusioni... »

« Questa carta, quando viene evocata tramite evocazione per Fusione, guadagna punti di attacco pari alla metà di quello originale del mostro di tipo Bestia Alata usato per l'evocazione per Fusione »

« Metà dell'attacco originale? Falco delle Ranger Ombra aveva 1000 attacco quindi... »

« Proprio così. Significa che Ranger Ombra - Arciere Alato guadagnerà 500 punti di attacco in più » (Ranger Ombra - Arciere Alato ATK: 2000+500=2500) « Battle! Ranger Ombra - Arciere Alato attacca Bestia Lunare - Lupo Cacciatore!  » Il mostro Fusione spiccò il volo scendendo in seguito in picchiata verso il lupo di Takeshi « Black Arrow! » All'ordine dato, Ranger Ombra - Arciere Alato scoccò una freccia nera che si piantò sulla schiena della bestia distruggendola.

« ARGH! » (Takeshi LP: 6400-500= 5900) Takeshi però cercò di riprendersi rispondendo alla mossa della sua avversaria « Attivo l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Cacciatore! Quando viene distrutto in battaglia o da un'effetto di una carta, posso evocare specialmente fino a due dei materiali Xyz che erano attaccati a questa carta come mostri di livello 3 o 4! » Takeshi riprese i suoi due mostri, serviti per l'evocazione Xyz, posizionandoli sul Duel Disk:« Quindi tornano in campo i miei due Bestia Lunare - Lupo Perlustratore e li tratterò come mostri di livello 3! » Gli ologrammi dei due lupi comparvero (LV/3; ATK/1200 x 2)

« Quindi il tuo mostro aveva un effetto del genere...Adesso capisco...stai programmando di effettuare un'altra evocazione Xyz e aumentare ancora una volta il tuo mostro di altri 2000 punti grazie all'effetto di quei due tuoi mostri...però... » La donna sorrise divertita per poi tornare subito seria «...sappi che non te lo permetterò! Passo alla Main Phase 2 e attivo la carta magia Mira di Precisione (inventata) dalla mia mano! Se controllo un mostro Fusione "Ranger Ombra", posso distruggere un mostro sul terreno! Distruggo una delle tue Bestia Lunare - Lupo Perlustratore! »  Un'altra freccia venne scoccata dal mostro Fusione distruggendo uno dei mostri di Takeshi.

« Tsk... »

« Avevo conservato quella carta per ogni evenienza...Posiziono una carta coperta e con questo termino il mio turno »

« E' il mio turno! Pesco! »

Turno: 4

Unknown LP: 7800                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 38                     

Takeshi LP: 5900
Carte mano: 3
Carte deck: 38

« Evoco il mostro Bestia Lunare - Lupo Ululante (inventato)! » Questa volta un lupo dal pelo nero e dagli occhi azzurri si schiarò al fianco di Takeshi (LV/4; ATK/1500) « Quando questa carta viene evocata con successo, posso evocare specialmente un mostro "Bestia Lunare" di livello 4 o inferiore dal cimitero, ma esso vedrà i suoi effetti negati...Rinasci, Bestia Lunare - Lupo Perlustratore! » Bestia Lunare - Lupo Ululante iniziò ad ululare e sul campo ritornò l'altra Bestia Lunare - Lupo Perlustratore (LV/3; ATK/1200)

« Tsk... »

« Ti è andata male. Come vedi ora sono in grado di poter effettuare un'altra evocazione Xyz! Uso ancora una volta le mie due Bestia Lunare - Lupo Perlustratore di livello 3 e le sovrappongo! » Ancora una volta i due lupi nominati brillarono ed entrarono nella luce che emerse al centro del terreno « Bestia che custodisce e protegge la foresta...mostrati alla luce della luna e caccia le tue prede! Evocazione Xyz! Vieni avanti, seconda Bestia Lunare - Lupo Cacciatore! » (Rank/3; ATK/2000; Unità Sovrapposte/2) « Come prima si attiva l'effetto di Bestia Lupo Perlustratore! Il mostro Xyz evocato guadagna ancora 2000 punti di attacco fino alla End Phase! » (Bestia Lunare - Lupo Cacciatore ATK: 2000+2000= 4000) « A seguire svelo la carta trappola Impeto Selvaggio (inventato)! Con essa scelgo un mostro "Bestia Lunare" che controllo ed esso guadagna 800 punti di attacco, inoltre in questo turno può effettuare anche due attacchi durante la stessa Battle Phase! »

« Come hai detto?! »

« Hai sentito bene...Scelgo Bestia Lunare - Lupo Cacciatore! » il mostro Xyz ringhiò puntando i proprio occhi gialli sul mostro Fusione fissandolo con tanta ira (Bestia Lunare - Lupo Cacciatore ATK: 4000+800=4800) « E' un attacco sufficiente per distruggere il tuo mostro...Battle! Bestia Lunare - Lupo Cacciatore attacca Ranger Ombra - Arciere Alato! Wolf's Bite! » Il lupo Xyz si fiondò sul mostro avversario o per lo meno era questo il suo obiettivo perchè...

« Illuso! Si attiva l'effetto di Ranger Ombra - Arciere Alato! Una volta per turno, durante la Battle Phase di entrambi i giocatori, Ranger Ombra - Arciere Alato non può essere distrutta in battaglia! » il mostro Fusione spiccò il volo deviando così l'assalto del mostro di Takeshi.

« Subirai comunque dei danni da combattimento » Il lupo ruggì in direzione della donna misteriosa, la quale subì i danni (Unknown LP: 7800-2300= 5500) « Battle! Ancora una volta! Bestia Lunare - Lupo Cacciatore attacca Ranger Ombra - Arciere Alato! Wolf's...BITE!! » Il lupo di Takeshi, in ben che non si dica, affondò le zanne sul mostro Fusione e questa volta riuscendo a distruggerlo.

(Unknown LP: 5500-2300=3200) « Niente male... »

« E ora...tocca a te Bestia Lunare - Lupo Ululante! Direct Attack! » il secondo mostro di Takeshi avanzò velocemente verso la donna.

« Attivo la carta trappola Inganno Ranger Ombra (inventato)! » Rispose la donna svelando l'unica carta coperta « Se non controllo mostri: posso scegliere due mostri "Ranger Ombra" nel mio cimitero e mischiarli nel Deck...Faccio ritornare Ranger Ombra - Arciere Silente e Falco delle Ranger Ombra nel Deck (Deck Unknown: 38+2=40)...Inoltre, per effetto di Inganno Ranger Ombra, mi è concesso evocare un mostro "Ranger Ombra" di livello 4 o inferiore dal mio Deck » (Deck Unknown: 40-1=39) « Evoco specialmente Falco delle Ranger Ombra in posizione di difesa! » (LV/2; DEF/1000)

"Falco delle Ranger Ombra..." Pensò lui

« Si attiva nuovamente l'effetto speciale di Falco delle Ranger Ombra, grazie al quale aggiungo una "Polimerizzazione" dal mio Deck alla mia mano » (Deck Unknown: 39-1=38; Carte Mano Unknown: 1+1=2 )

"...Come sospettavo...ancora Polimerizzazione, aveva calcolato tutto...persino la distruzione del suo mostro...ma... " Pensò ancora Takeshi per poi continuare « Questo non fermerà l'attacco del mio mostro! Vai, Bestia Lunare - Lupo Ululante attacca Falco delle Ranger Ombra! Wolf's Roar! » Il lupo emise un ruggito minaccioso e il mostro della donna venne distrutto in mille pezzi « E con questo termino il turno...Alla End Phase l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Perlustratore finisce e l'attacco di Bestia Lunare - Lupo Cacciatore diminuisce di 2000 » (Bestia Lunare - Lupo Cacciatore ATK: 4800-2000= 2800)

La donna accennò a un lieve ghigno « Non sei tanto debole come mi aspettavo, normale »

« Piantala di chiamarmi così! Io ho un nome! » Rispose freddamente Takeshi.

« Un nome? »

« Esattamente! Sono Takeshi e cerca di ficcartelo in testa! »

« Come se la cosa mi interessasse...sei solo un normale...Mi stai facendo soltanto perdere tempo. Adesso mi libererò di te così potrò continuare a svolgere il mio compito »

« Liberarti di me? Fai presto a dirlo, come vedi io ho due mostri sul terreno e più Life Points di te! »

« Soltanto perchè hai più Life Points di me e che tu possegga dei mostri in campo non significa che sarai tu il vincitore » Disse la donna sorridendo puntando poi il dito indice della mano destra verso Takeshi « Preparati perchè adesso ti farò conoscere il pieno potere di uno Psychic Duelist! » La donna mise la mano sul proprio Deck « E' il mio turno, pesco! »

Turno: 5

Unknown LP: 3200                     
Carte mano: 3                     
Carte deck: 37                     

Takeshi LP: 5900
Carte mano: 2
Carte deck: 38

« Evoco Cavallo delle Ranger Ombra (inventato)! » Un cavallo completamente nero con gli occhi rossi giunse in campo (LV/3; ATK/1200) « Se questa carta viene evocata normalmente, posso aggiungere un mostro "Ranger Ombra" di tipo Guerriero di livello 4 o inferiore dal Deck alla mia mano... Scelgo di aggiungere Ranger Ombra - Abile Cacciatrice (inventato) » (Deck Unknown: 37-1=36; Carte Mano Unknown: 2+1=3 ) « Attivo ora la carta magia Polimerizzazione! »

" Un altro mostro Fusione... "

« I mostri che scelgo di fondere sono Ranger Ombra - Abile Cacciatrice dalla mia mano e Cavallo delle Ranger Ombra sul mio terreno! Unitevi e mostrate la vostra nuova forma! Abile cacciatrice...sali in groppa al tuo oscuro destriero...e trafiggi ogni cosa avanzando verso il sentiero dell'oscurità! Evocazione per Fusione! Vieni avanti, Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino (inventato)! » Dal turbinio di luci comparve ora una Ranger Ombra: armata di una balestra nera e in sella a un cavallo nero dagli occhi rossi, occhi che fissavano con odio Takeshi e i suoi mostri (LV/8; ATK/2500)

« Un mostro con 2500 punti...? » Mormorò il membro del Team Hope.

« A questo punto si attivano gli effetti di Ranger Ombra - Abile Cacciatrice e Cavallo delle Ranger Ombra! Se Ranger Ombra - Abile Cacciatrice viene mandata al cimitero, posso aggiungere una "Polimerizzazione" o una carta "Fusione" dal mio cimitero alla mia mano! Aggiungo ancora una volta Polimerizzazione » (Carte Mano Unknown: 1+1=2 ) « A seguire si attiva anche l'effetto di Cavallo delle Ranger Ombra! Se usato come materiale per un'evocazione per Fusione, posso aggiungere un mostro "Ranger Ombra" di tipo Guerriero dal mio cimitero alla mia mano...La mia scelta ricade ovviamente su Ranger Ombra - Abile Cacciatrice » (Carte Mano Unknown: 2+1= 3)

" Non sarà che lei voglia...?" Pensò il ragazzo sgranando gli occhi non appena vide la successiva mossa della sua avversaria.

« Attivo l'effetto di Ranger Ombra - Staffetta (inventata)! Mandando questa carta dalla mia mano al cimitero, posso aggiungere dal mio Deck alla mia mano un mostro "Ranger Ombra"...e io scelgo...» (Deck Unknown: 36-1= 35; Carte Mano Unknown: 2+1= 3 ) Continuò lei prendendo una carta dal Deck « ...Un altro Cavallo delle Ranger Ombra »

« Cosa?! »

« Attivo ancora una volta Polimerizzazione! Fondo di nuovo Ranger Ombra - Abile Cacciatrice e Cavallo delle Ranger Ombra dalla mia mano! Unitevi e mostrate la vostra nuova forma! Abile cacciatrice...sali in groppa al tuo oscuro destriero...e trafiggi ogni cosa avanzando verso il sentiero dell'oscurità! Evocazione per Fusione! Vieni avanti, secondo Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino! » Dal turbinio di luci comparve un altro mostro identico al mostro Fusione già schiarato in campo (LV/8; ATK/2500)

« Un altro Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino?! » Disse sbalordito il ragazzo.

« In questo modo si attivano ancora gli effetti di Ranger Ombra - Abile Cacciatrice e Cavallo delle Ranger Ombra! Se Ranger Ombra - Abile Cacciatrice viene mandata al cimitero, posso aggiungere una "Polimerizzazione" o una carta "Fusione" dal mio cimitero alla mia mano! Aggiungo ancora Polimerizzazione » (Carte Mano Unknown: 0+1=1 ) « E ora si attiva anche l'effetto di Cavallo delle Ranger Ombra! Se viene usato come materiale per un'evocazione per Fusione, posso aggiungere un mostro "Ranger Ombra" di tipo Guerriero dal mio cimitero alla mia mano...Questa volta recupero Ranger Ombra - Staffetta. » Spiegò la donna mostrando la carta al suo avversario (Carte Mano Unknown: 1+1= 2)

" Ha due mostri con attacco 2500, ma la mia Bestia Lunare - Lupo Cacciatore è più forte e comunque sia potrò ugualmente difendermi da attacchi diretti..."

« Attivo l'effetto di uno dei miei Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino! Una volta per turno, posso scegliere un mostro del mio avversario che abbia la difesa inferiore all'attacco di Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino e distruggerlo! »

« COME?!! »

« E in più ti infliggerò un danno pari alla metà dell'attacco del mostro distrutto da questo effetto...Bestia Lunare - Lupo Cacciatore ha 2000 punti di difesa...quindi può essere distrutto dall'effetto di Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino e tu subirai 1400 danni! Kill...Shot! » Uno dei mostri Fusione puntò la balestra contro il mostro Xyz e facendo partire un dardo nero da essa, colpì il mostro Xyz che successivamente esplose in mille pezzi.

« LUPO CACCIATORE!! AAAAAH!!! » Gridò Takeshi venendo respinto dall'esplosione e cadendo a terra (Takeshi LP: 5900-1400= 4500 )

« Ti è piaciuto, normale? » Domandò con ironia la donna.  

Takeshi, un po' barcollante, cercò di rimettersi in piedi " Acci...Così però ora..." Pensò Takeshi tenendosi un braccio per il dolore « Attivo...attivo l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Cacciatore! Quando viene distrutto in battaglia o da un'effetto di una carta...posso evocare specialmente fino a due dei materiali Xyz che erano attaccati a questa carta come mostri di livello 3 o 4! » Takeshi riprese i suoi due mostri « Ritornate in campo come mostri di livello 4! » Gli ologrammi dei due lupi comparvero (LV/3; DEF/1200 - LV/4; DEF/1200)

« Che trucchetti ridicoli... attivo anche l'effetto del mio secondo Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino bersagliando una tua Bestia Lunare - Lupo Perlustratore! Kill...SHOT! » Il secondo mostro Fusione obbedì e colpì il mostro di Takeshi distruggendolo « Subirai ora 600 punti di danno! »

« AARRGH!! »  (Takeshi LP: 4500-600= 3900) Si lamentò lui.

« E ora...BATTLE! Vai primo Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino! Attacca l'ultima Bestia Lunare - Lupo Perlustratore! BLACK SHOT! »

« Si attiva l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Ululante!! Una volta per turno, quando viene scelto come bersaglio di un attacco un mostro "Bestia Lunare" che controllo, posso annullarne l'attacco! » Il lupo ruggì fermando così l'attacco di un Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino.

« Hmph! Sei riuscito a bloccarlo...però ho ancora un altro mostro! Battle! Tocca a te secondo Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino! Attacca Bestia Lunare - Lupo Ululante! Black Shot! » Uno dei due mostri Fusione attaccò il mostro nominato sparando un ennesimo colpo dalla balestra distruggendo il mostro di Takeshi.

« ARRRGH!! » (Takeshi LP: 3900-1000= 2900)

« Per il momento ti sei salvato... » La donna sorrise ancora di gusto alzando leggermente il capo «...hai avuto un assaggio dei miei poteri psichici, ma la prossima volta...non sarai così fortunato...Termino il mio turno... » Ora erano visibili gli occhi della donna...erano due occhi tendenti all'arancione e che scrutavano il suo avversario con disprezzo.


E termina anche questo capitolo gente...Hisao e proprio uno s****** lo so bene...è stato crudele con Aki :''( abbiamo avuto modo di conoscere qualcosa riguardante Yukio (anche per lui è triste :''( ) e intanto Takeshi non la sta passando per niente bene...Purtroppo ora non so quando potrò aggiornare per via degli studi :( ma cercherò comunque di scrivere qualcosa e di non ritardare con la pubblicazione. Ho detto tutto quindi...grazie ancora a chi sta seguendo e recensisce questa storia (un grazie anche a tutti quelli che l'hanno messa ovviamente tra le preferite e seguite ^__^ ) Qui vi lascio la cover e come sempre ci si vede alla prossima gente :D

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Capitolo 16
*** Il duello disperato di Takeshi? Abbatti i Ranger! ***


:D Ciao gente!! :D Come va? Spero tutto bene :) e spero anche che possiate perdonarmi per il ritardo <_< ma lo studio è sempre in mezzo. Io posso dire di essermi (quasi) liberata dagli esami per ora xD Comunque ho trovato il tempo per continuare la fic e questo significa...Nuovo capitolo!! :D Faccimo un piccolo riepilogo di quanto accaduto nel capitolo precedente (visto che da molto tempo che non pubblico xD)
...Questa volta eravamo rimasti a Aki che fugge e che incontra Yukio (i due discutono e poi si avviano), Ryoko che indaga e alla fine abbiamo un duello che vede Takeshi, uno dei compagni di squadra di Yukio, sfidare una donna misteriosa e al momento quest'ultima ha danneggiato parecchio Takeshi. Quindi adesso vi lascio leggere in pace il nuovo capitolo xD Buona lettura :)


Capitolo 16 - Il duello disperato di Takeshi? Abbatti i Ranger!



Mentre Takeshi era impegnato a duellare con la donna misteriosa, alla Duel Accademy invece: Rua e Ruka stavano aspettando Yusei e la loro amica uscire dalla scuola. Era da un paio di minuti ormai che attendevano Aki, ma stranamente lei stava ritardando « Aki-san è in ritardo. Non è da lei »

« Forse starà parlando o con qualche sua compagnia o con un suo sensei » Rispose Rua continuando a tenere d'occhio l'uscita della scuola, sperando di notare Aki tra gli studenti.

« Potrebbe essere »

« Rua! Ruka! » Li chiamò qualcuno dietro di loro. I due gemelli si voltarono vedendo che era appena arrivato, in sella alla propria D-Wheel, Yusei.

« Ciao Yusei! Sei arrivato! »

« Puntuale come ogni volta » Disse Ruka sorridedogli contenta di vederlo.

« Sembrate piuttosto allegri oggi, soprattutto tu Rua. Cos'è successo? » Domandò lui scendendo dalla D-Wheel, togliendosi il casco e ponendolo sul sedile della sua moto rossa.

« Eheheheh si nota così tanto? Diciamo che ho ottenuto una nuova vittoria, contro Tenpei eheheheh »

« Ne sono contento, Rua »

« E' migliorato parecchio negli ultimi tempi » Aggiunse Ruka guardando il fratello.

« E devo migliorare sempre di più! Per diventare come Yusei, Jack e gli altri! Mi sarebbe piaciuto partecipare al nuovo torneo, ma il regolamento non consente che dei ragazzini come noi vi partecipino »

« Ovvio! I Riding Duel sono per gente matura e sono pur sempre pericolosi! »

« Ma io non ho paura! Io diventerò il futuro Campione dei Riding Duel! »

« Starai anche migliorando, ma ci vuole ancora del tempo perchè tu possa diventarlo » Ribattè lei additandolo.

« Ruka ha ragione, non avere fretta Rua. La strada che vuoi intraprendere sarà difficile, però stai migliorando e questo è già un grandissimo passo...Sono certo che un giorno riuscirai a realizzare il tuo sogno »

« Grazie Yusei! Si, hai ragione »

Yusei in risposta mostrò un lieve sorriso, guadandosi attorno chiedendo in seguito « Mh? Aki dov'è? Non dovrebbe essere già qui? »

« Uh? E' vero! Non è ancora arrivata » Rispose Rua imitandolo e guardandosi attorno.

« Che strano » Non appena Ruka finì di dire quella frase, i tre udirono la sirena dell'ambulanza che giunse davanti alla Duel Accademy. Alcuni ragazzi e un sensei si avvicinarono all'ambulanza preoccupati e spiegando loro quanto era accaduto (Yusei, Rua e Ruka erano troppo distanti per sentire i loro discorsi).  

« L'ambulanza? » Domandò Rua allarmato quanto la sorella « Perchè? »

Ruka poi guardò meglio quei ragazzi riconoscendone qualcuno « Ehi, ma? Quelli non sono alcuni compagni di Aki-san? »

« Mmh...Ora che me lo fai notare è vero...Quel ragazzo dai capelli biondi all'insù dovrebbe essere quell'antipatico di Ichigawa Hisao » Rispose Rua notando Hisao tra il gruppo di studenti e assumendo un'espressione alquanto seccata.

« Rua, Ruka aspettate qui »

Yusei si mosse in direzione di quelle persone cercando di sentire i loro discorsi, ma l'unica cosa che riuscì a capire era esattamente la seguente « Una ragazza è rimasta gravemente ferita? Com'è successo? »

« Una...ragazza ha detto? » Si domandò il Signer perplesso, spalancando poi i suoi occhi incredulo "Possibile che...?" I pensieri improvvisamente si rivolsero a lei, ad Aki. Possibile che quelle persone stessero parlando proprio di Aki?

« Non è come pensi tu, Fudo Yusei » Rispose un ragazzo della Duel Accademy avvicinandoglisi, destandolo in questo modo dai suoi pensieri. Era Kaburagi Akito, il ragazzo che lui aveva avuto modo di "conoscere" all'ospedale a fine del duello contro Yami Ushio.

« Tu sei...Akito »

« OOOH! Akito-Onichan!! Sei tornato a scuola finalmente!! » Disse Rua contento di vederlo e avvicinandosi a lui e al Signer, seguito come sempre dalla sorella.

« Non eri in buone condizioni l'ultima volta che ti abbiamo visto...S-stai meglio? » Chiese Ruka nascosta leggermente dietro al fratello, un po' intimorita visto che lei nutriva ancora qualche dubbio sul ragazzo.

« Non era nulla di che. Avevo bisogno solo di qualche giorno di riposo » Rispose seriamente Akito.

« Capisco »

« Tu sai dirci perchè c'è l'ambulanza? » Domandò subito Yusei.

« Perchè c'è stato un incidente...Un incidente che ha coinvolto una ragazza della mia classe »

« U-un incidente?! » Chiese Rua « Che incidente? »

« Aki? E' Aki che ne è rimasta coinvolta?! » Continuò a domandare invece Yusei ora in pensiero per la sua amica.

« Non proprio, è stata ferita Yamamoto »

« N-Naomi-san? » Disse Ruka

« Naomi-onechan?! Com'è accaduto?!»

« Durante un duello dove Yamamoto ha sfidato...Izayoi Aki... » Rispose Akito assottigliando lo sguardo e fissando i tre Signer seriamente, iniziando a raccontare loro l'accaduto.



Il duello invece tra Takeshi e la donna incappucciata proseguiva. Al momento l'avversaria era riuscita a ribaltare enormemente la situazione a proprio vantaggio, evocando ben due mostri Fusioni identici ed infliggendo parecchi danni ai Life Points del ragazzo, lasciandogli poi solo un mostro in campo « Termino il mio turno...Avanti, tocca a te... » La donna misteriosa aveva gli occhi puntati sul suo avversario « ...Non volevi sconfiggermi, normale? »

« Vuoi essere sconfitta? Bene! Ti accontento subito! E' il mio...TURNO! » Dichiarò Takeshi risoluto e affaticato dai danni reali precedentemente subiti, pescando dal Deck e guardando la carta appena estratta.

Turno: 6

Unknown LP: 3200                     
Carte mano: 2                     
Carte deck: 35                     

Takeshi LP: 2900
Carte mano: 3
Carte deck: 37

« ...Attivo la carta magia Dono della Luna (inventata)! Bandendo un mostro "Bestia Lunare" dalla mia mano, ho il diritto a pescare ad altre due carte dal Deck! Rimuovo Bestia Lunare - Lupo Predatore (inventato) dalla mia mano! » Disse Takeshi rimuovendo la carta « Pesco! » (Deck Takeshi: 37-2=35; Carte Mano Takeshi: 1+2=3) "Eccola!..." Pensò sorridendo soddisfatto delle nuove carte estratte dal Deck « Ora attivo la carta magia continua Ululato del Branco (inventata)! Una volta per turno, quando evoco normalmente un mostro "Bestia Lunare", posso aggiungere un mostro "Bestia Lunare" di livello 4 o inferiore dal Deck alla mia mano! Passo ad evocare quindi il mostro Bestia Lunare - Lupo Fantasma (inventata)! » Un lupo bianco evanescente e dagli occhi anch'essi bianchi apparve sul terreno di gioco (LV/1; ATK/0)

« Un mostro di livello 1 con un valore di attacco pari a 0? Mi prendi in giro? »

« Guarda che non ho ancora finito. Evocando normalmente, mi è consentito aggiungere un mostro "Bestia Lunare" di livello 4 o inferiore per effetto della mia carta magia continua Ululato del Branco...Scelgo di aggiungere Bestia Lunare - Giovane Lupo (inventato) di livello 3 » (Deck Takeshi: 35-1=34; Carte Mano Takeshi: 1+1=2) «...Attivo l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Fantasma! Una volta sola mentre è scoperta, posso rimuovere un mostro "Bestia Lunare" non-Xyz dal mio cimitero e questa carta assume i rispettivi valori di attacco e di difesa del mostro rimosso e guadagna anche il suo stesso livello! »

« Lo stesso livello?! »

« Precisamente! L'unico svantaggio è che può esserci solo una "Bestia Lunare - Lupo Fantasma" sul terreno » Takeshi prese una carta mostro dal cimitero « Rimuovo quindi Bestia Lunare - Lupo Ululante (inventato) di livello 4 dal cimitero! » Il mostro di livello 1 di Takeshi prese a cambiare forma divenendo il mostro appena bandito, con la sola differenza che gli occhi non erano azzurri, ma erano completamente bianchi (Bestia Lunare - Lupo Fantasma: LV/1; ATK/0 - LV/4; ATK/1500)

"...Ancora evocazione Xyz..." Pensò l'avversaria intuendo la prossima mossa di Takeshi.

« Uso Bestia Lunare - Lupo Fantasma e Bestia Lunare - Lupo Perlustratore entrambi di livello 4...e li sovrappongo!! Uso questi due mostri per costruire la Rete di Sovrapposizioni! » I due lupi penetrarono in una luce gialla-nera al centro del terreno « Il suo ululato risuona nella notte...La feroce bestia selvaggia farà tremare la terra! Evocazione Xyz! Ulula, Bestia Lunare - Lupo Terrificante (inventato)! » Questa volta dalla luce apparve un enorme lupo: dal folto pelo nero e violaceo, dagli artigli e gli occhi rossi (Rank/4; ATK/2400; Unità Sovrapposte/2)

« ...Un mostro Xyz con 2400 punti di attacco »

« Per effetto di Bestia Lunare - Lupo Perlustratore vedrà il suo attacco aumentare di 1000 fino all'End Phase! » (Bestia Lunare - Lupo Terrificante ATK: 2400+1000=3400)

« L'hai potenziato e allora? Con il suo attacco attuale potrà distruggere un solo Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino »

« Giusta osservazione, ma dimentichi un particolare » Sorrise Takeshi

« Mmh? »

« I mostri Xyz utilizzano le loro Unità Sovrapposte per annientare i loro nemici!! » Rispose Takeshi spalancando gli occhi, tendendo poi una mano in avanti « Attivo l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Terrificante! Una volta, durante il turno di entrambi i giocatori, posso staccare un'Unità Sovrapposta da questa carta e cambiare la posizione di battaglia di tutti i mostri scoperti del mio avversario!! »

« Cosa hai appena detto?! »

« E inoltre l'attacco e la difesa dei mostri che hanno cambiato la loro posizione per questo effetto, diminuisce di 500 punti! Howl of Terror! » (Bestia Lunare - Lupo Terrificante Unità Sovrapposte: 2-1=1) Il mostro Xyz emise un suono molto acuto che scosse il campo da gioco cambiando nel contempo anche le posizioni di battaglia dei due mostri Fusione identici della donna (1° e 2° Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino ATK: 2500 - DEF: 2000) ( 1° e 2° Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino DEF: 2000-500= 1500 - ATK: 2500-500= 2000 )

« Tsk...dannato normale! »

« Sappi che quando Bestia Lunare - Lupo Terrificante attacca un mostro in difesa, infligge danni perforanti...Battle! Bestia Lunare - Lupo Terrificante attacca una delle Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino! Savage Roar! » Il mostro Xyz ruggì in direzione del suo bersaglio distruggendolo in pochissimi secondi (Unknown LP: 3200-1900= 1300) "Perfetto! Con questo ora non dovrò più temere l'effetto della sua ultima Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino...Essa può distruggere un mostro la cui difesa sia inferiore al proprio attacco ed infliggere un danno pari alla metà dell'attacco di quel mostro...La difesa di Bestia Lunare - Lupo Terrificante è di 2200, ma ora che ho diminuito l'attacco di Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino non potrà più farlo..." Nonostante avesse inflitto quel danno, con suo stupore la sua avversaria stava sorridendo... " Cosa?...Gli ho inflitto dei danni e capovolto la situazione a suo svantaggio e lei...sorride? " Pensò lui sbigottito.

« Notevole...Rispetto agli altri "normali" riesci a intrattenermi...Se non altro non muori in fretta come quegli agenti »

« TU! Non hai alcun rispetto per le persone?! TI DIVERTE TANTO A FARE DEL MALE ALLA GENTE CHE NON E' COME TE?!! »

« Mhmhmh...fammici pensare...Si e parecchio anche... » Rispose lei fingendo di rifletterci per poi ghignare.

« PERCHE'?! »

« Prosegui e finisci il turno piuttosto, normale... » Disse lei con freddezza.

« Che razza di persona!! Posiziono una carta coperta e termino il mio turno...All'End Phase, l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Perlustratore finisce e l'attacco di Bestia Lunare - Lupo Terrificante torna come prima (Bestia Lunare - Lupo Terrificante ATK: 3400-1000=2400) Hai attaccato quegli agenti senza alcun rimorso...Per tutte le persone che tu e i tuoi compagni avete ferito...LA PAGHERETE! LO GIURO! »

« Non fare promesse che non puoi mantenere...Stai commettendo lo stesso IDENTICO errore di prima... »

« Come dici?! »

« Pensi di vincere solo perchè ORA il tuo mostro in campo è il più forte? In questo caso risponderò alla stessa maniera di prima solo che questa volta...provvederò a eliminarti definitivamente... » Rispose la donna mettendo la mano sul Deck, pronta a pescare.

« E come pensi di fare? Con il tuo mostro che non può più utilizzare l'effetto sui miei mostri?! »

« Guarda e capirai... »

"Nella sua mano ha Polimerizzazione e Ranger Ombra - Staffetta (inventata)...E' vero che con Staffetta può aggiungere un qualsiasi mostro "Ranger Ombra", ma con solo quelle due carte non potrà fare nulla" Riflettè lui serio guardando le carte in mano della sua avversaria.

« E' il mio TURNO! »

Turno: 7

Unknown LP: 1300                     
Carte mano: 3                     
Carte deck: 34                     

Takeshi LP: 2900
Carte mano: 1
Carte deck: 34

« Che sfortuna che hai. Con questa nuova carta sei proprio spacciato. L'attivo subito! La carta magia Fusione Ranger Ombra (inventata)! Questa carta mi consente di effettuare un'evocazione Fusione di un mostro "Ranger Ombra", utilizzando i mostri materiali dalla mano, terreno o dal cimitero, ma in quest'ultimo caso essi verranno banditi »

« COME? Una fusione anche dal cimitero? »

« Posso utilizzare una Fusione Ranger Ombra per turno, ma puoi benissimo immaginare quale mostro evocherò...I mostri che fondo e che bandisco sono Ranger Ombra - Abile Cacciatrice (inventata) e Cavallo delle Ranger Ombra (inventata) entrambi nel mio cimitero! Unitevi e mostrate la vostra nuova forma! Abile cacciatrice...sali in groppa al tuo oscuro destriero...e trafiggi ogni cosa avanzando verso il sentiero dell'oscurità! Evocazione per Fusione! Vieni avanti, terza Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino (inventato)! » Ancora una volta venne evocato lo stesso mostro Fusione che nei turni precedenti aveva messo in serie difficoltà Takeshi (LV/8; ATK/2500)

« Accidenti! Ancora quel maledetto mostro! »

« Attivo l'effetto di Ranger Ombra - Caval- » Venne interrotta però da Takeshi.

« Non te lo permetterò!! Attivo l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Terrificante! Durante il turno di entrambi i giocatori, staccando un'Unità Sovrapposta, può cambiare la posizione di battaglia di tutti i mostri scoperti del mio avversario e diminuisce il loro attacco e la loro difesa di 500 punti! HOWL OF TERROR! » (Bestia Lunare - Lupo Terrificante Unità Sovrapposte: 1-1= 0 ) (Ranger Ombra 2° DEF: 1500 - ATK: 2000; Ranger Ombra 3° ATK: 2500 - DEF: 2000 ) (Ranger Ombra 2° ATK: 2000-500=1500 - DEF: 1500-500=1000; Ranger Ombra 3° DEF: 2000-500=1500 - ATK: 2500-500= 2000 )

« Del resto era come avevo immaginato...Per rispondere all'effetto di Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino e per potere salvare te e il tuo mostro, hai dovuto ricorrere all'effetto della tua Bestia Lunare - Lupo Terrificante... » La donna fece poi un sorriso sinistro « ...Esattamente quello che volevo... »

« Eh?! »

« Adesso attivo l'effetto di Ranger Ombra - Staffetta! Mandandola dalla mano al cimitero, posso aggiungere un mostro "Ranger Ombra" dal Deck alla mia mano! Aggiungo Pantera delle Ranger Ombra (inventato) alla mia mano (Deck Unknown: 34-1=33; Carte Mano Unknown: 1+1=2) I guai per te iniziano ora...attivo la carta magia Polimerizzazione! I mostri che fondo sono il secondo Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino che ho evocato nel turno precedente sul mio terreno e Pantera delle Ranger Ombra nella mia mano! Cavaliere oscuro e feroce pantera nera...unitevi e date vita a un nuovo potere! Si muove silenziosamente nelle profondità dell'oscurità...domatrice di bestie, appari! Evocazione per Fusione!! E' il tuo momento, Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie (inventata)! » Un ennesimo mostro Fusione apparve: era una Ranger Ombra armata di due balestre nere in sella al mostro fusosi con lei, la pantera nera (LV/9; ATK/2900)

« Ha usato il suo mostro Fusione per evocarne uno più forte! » Esclamò Takeshi piuttosto colpito dalla mossa.

« Si attiva l'effetto di Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie: quando viene evocata tramite evocazione per Fusione, essa guadagna punti di attacco pari alla metà dell'attacco del mostro di tipo Bestia o Bestia Alata utilizzata come materiale per l'evocazione per Fusione...Pantera delle Ranger Ombra era di tipo Bestia ed aveva 1900 punti di attacco, quindi ne consegue che l'attacco di Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie sale di 950 punti! (Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie ATK/ 2900+950= 3850) Ti sono grata...lasciandomi un mostro "Fusione" ho potuto evocare più facilmente questo mostro che può essere evocato solo utilizzando come mostri materiali: un mostro "Fusione" "Ranger Ombra" più un mostro di tipo Bestia o Bestia Alata... »

« Ecco perchè allora aveva evocato due mostri Fusione nel turno precedente...non solo per distruggermi i mostri e infliggermi dei danni...ma anche per questo... » Mormorò lui « E mi ha fatto usare l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Terrificante così Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie non è rimasta influenzata da quell'effetto »

« Precisamente. Mi hai fatto divertire un po', ma è giunto il momento di toglierti di mezzo...una volta per tutte. Attivo l'effetto di Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie! Una volta per turno, posso rimuovere un mostro "Ranger Ombra" non-Fusione dal mio cimitero e ridurre l'attacco e la difesa di un mostro avversario dello stesso valore! Rimuovo la stessa Pantera delle Ranger Ombra con un valore di attacco pari a 1900! Curse Shot! » Il mostro della donna puntò una balestra contro il lupo del ragazzo e da essa partì un dardo nero che gli si conficcò sulla spalla, cosa che causò l'indebolimento dello stesso mostro Xyz (Bestia Lunare - Lupo Terrificante ATK: 2400-1900= 500; DEF: 2200-1900=300)

« Lupo Terrificante!! »

« BATTLE! Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie attacca Bestia Lunare - Lupo Terrificante e liberami della sua presenza! » Entrambe le balestre della Ranger Ombra vennero puntante in direzione del mostro Xyz di Takeshi.

« Si mette male! In questo caso- » Rispose Takeshi guardando le sue carte coperte.

« Scordatelo! Se volessi far ricorso alle tue carte coperte sarà del tutto inutile: se Pantera delle Ranger Ombra viene usata come mostro materiale per un mostro Fusione "Ranger Ombra", il mio avversario non può attivare carte magia e trappola mentre quel mostro Fusione combatte! »

« Cosa?!! »

« Riceverai ben 3350 punti di danni! Addio per sempre...miserabile normale! Explosive Shot! » Il mostro Fusione fece partire dalle sue due balestre dei dardi neri che si conficcarono sul lupo di Takeshi che causarono una tremenda eplosione. Qualche secondo dopo, il fumo generatosi dall'esplosione reale iniziò a diradarsi mostrando la sagoma di Takeshi che sembrava essere ancora in piedi  « Mmh? »

Per qualche strana ragione, i Life Points del membro del Team Hope non erano scesi a 0 (Takeshi LP: 2900-2550= 350) « Anf...anf... » Ansimò lui dolorante per il danno subito.

« COME?! Non...non hai perso?! Com'è possibile?! » Domandò la donna sconvolta guardando poi il campo dell'avversario. Il mostro Xyz era ancora sul terreno e le due carte coperte erano anch'esse lì  "Non capisco...Come si è salvato?!"

«...Immagino che...ti starai chiedendo come abbia fatto...vero? » Rispose lui respirando ancora debolemene.

« Infatti! Come diamine hai fatto? Dovresti aver perso! »

« La risposta è...semplice... » Mostrò una carta che era nella sua mano « Ho usato l'effetto di Bestia Lunare - Giovane Lupo...Durante il turno di entrambi i giocatori, mandando questa carta dalla mia mano al cimitero...un mostro "Bestia Lunare" che controllo guadagna 800 punti di attacco e non può essere distrutto in battaglia fino all'End Phase » (Carte Mano Takeshi: 1-1=0) (Bestia Lunare - Lupo Terrificante ATK: 500+800=1300)

« In questo modo l'attacco del tuo mostro Xyz è salito a 1300...Non male, ma è tutta fatica sprecata. Il tuo mostro può essere sempre distrutto dagli effetti delle carte, cosa che accadrà...ADESSO! Attivo l'effetto di Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino! Il tuo mostro Xyz ha una difesa pari a 300 il che significa che può distruggerlo ed infliggerti la metà dell'attacco del tuo mostro quindi 650 Life Points! KILL SHOT!! » Un ennesimo dardo nero partì dalla balestra della Ranger Ombra in sella al cavallo nero.

« Non credo proprio! L'effetto di Pantera delle Ranger Ombra non funzionerà anche questa volta quindi attivo la carta contro-trappola Scissione Lunare (inventata)! » Disse Takeshi svelando la carta coperta che aveva posizionato nel suo primissimo turno.

« La carta che hai posizionato all'inizio del duello... »

« Tributando un mostro Xyz "Bestia Lunare" che controllo, posso evocare in posizione di attacco due mostri "Bestia Lunare" dal mio Deck il cui livello sia uguale al rango del mostro Xyz sacrificato, vale a dire 4! Venite a me, mie due Bestia Lunare - Lupo Ululante! » (Deck Takeshi: 34-2=32) (LV/4; ATK/1500 x 2)

« Cosa hai detto?! » il dardo nero non riuscì a colpire il mostro Xyz perchè quest'ultimo si era già dissolto nel nulla, facendo comparire al suo posto i due nuovi mostri « In questo modo Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino ha perso il suo bersaglio... »

« Questi due mostri però, se evocati per effetto di Scissione Lunare, vedranno i loro effetti annullati e potranno essere usati solo come materiali per un'evocazione Xyz di tipo Bestia »

« Tsk! Anche questa volta l'hai scampata »

« Te l'avevo detto: ti sconfiggerò e tu mi darai le risposte che io, Yukio e Hotaru cerchiamo! CHIARO?! »

« Non accetto ordini da te, specialmente da un "normale"! » Ribattè la donna « Sarai anche riuscito a salvarti, ma hai semplicemente rimandato la tua fine. Con 350 Life Points non puoi fare assolutamente nulla. Ti converrebbe arrenderti subito e io, in cambio, ti farò soffrire meno »

« TACI! NON MI ARRENDERO'!! »

« Che stupido, come d'altronde tutti i normali...Fai come ti pare...Se ci tieni tanto a perdere, vorrà dire che ti accontenterò...Attivo il secondo effetto di Fusione Ranger Ombra dal cimitero. Rimuovendo una carta magia "Polimerizzazione" e/o "Fusione" nel mio cimitero, posso aggiungere Fusione Ranger Ombra dal cimitero alla mia mano...Rimuovo una Polimerizzazione e l'aggiungo alla mia mano! ( Carte Mano Unknown: 0+1=1)...Termino il turno »



Nei pressi della Duel Accademy: Akito aveva raccontato tutto a Yusei, Rua e Ruka che erano rimasti piuttosto spiazzati da quella notizia, soprattutto Yusei che ancora stentava a credere a quelle parole. Non era possibile una cosa del genere. Aki aveva usato i suoi poteri per ferire la gente? Intenzionalmente? No, non era possibile. Non era materialmente concepibile « Aki-onechan ha-?! »

« Ferito Naomi-san?! » Finì Ruka la frase di Rua.

« Non può essere! Non è assolutamente possibile! » Rispose Yusei non credendo a quelle parole.

« ...Yusei... »

« Mi stai dicendo che Aki l'ha ferita di sua spontanea volontà?! Conosco Aki e lei non lo farebbe mai! Non può aver ferito intenzionalmente qualcuno! »

« Infatti io non la sto accusando di nulla, Fudo Yusei...E' la maggior parte dei compagni che invece la pensa in quel modo. Pensano che abbia voluto farlo di proposito specialmente uno di loro, ma ha avuto una piccola lezione dal sottoscritto » Rispose il ragazzo dai capelli cremisi ricambiando lo sguardo.

« Lei dov'è ora? E' ancora a scuola? »

« No, quando ho preso le sue difese non mi sono accorto che lei era già andata via... »

« Come andata via? Vorresti dire che Aki-onechan è...fuggita? »

« Si. Probabilmente si è sentita in colpa e, non sapendo come affrontare la situazione e i compagni, ha preferito fuggire »

« Non...non è possibile » Disse a bassa voce Ruka preoccupata per la Signer.

« E' un guaio! Yukio-onichan ci aveva consigliato di non lasciare mai Aki-onechan da sola! » Rispose Rua allarmato guardando Ruka e Yusei « Cosa facciamo? »

"...Yukio...?" Pensò Akito piuttosto sorpreso inarcando un sopracciglio.

Yusei non disse più nulla e si apprestò ad avvicinarsi velocemente alla sua D-Wheel « Yusei? Dove stai andando? Dobbiamo cercare Aki-onechan »

« Fate come vi dirò. Voi pensate a tornare da Jack e Crow e riferite loro quanto accaduto. Al resto me ne occuperò io, cercherò Aki...e la troverò, sicuramente! » Yusei si mise il casco, salendo sulla D-Wheel e partendo a tutta velocità, senza dare il tempo ai due gemelli di rispondere.

« YUSEI! ASPET-ta... »

« Troppo tardi, è andato già via... » Disse Ruka guardando insieme al fratello e ad Akito nella direzione dove si era diretto il Signer, vedendolo voltare in un'altra strada perdendolo così di vista.

« Ruka diamo una mano anche noi! »

« Ma Yusei ha detto che ci penserà lui »

« E tu hai intenzione di fare come dice? Aki-onechan è una nostra amica e dobbiamo trovarla e aiutarla! » Ribattè Rua dirigendosi nella stessa direzione dove si era diretto prima il Signer, ma Akito gli rispose fermandolo.

« Vi ha detto di andare ad avvertire gli altri »

« EH?! Ma che dici Akito-onichan? »

« Sareste solamente di intralcio e non potete comprendere come si possa sentire lei in questo momento. In più è da molto che è fuggita e sarà sicuramente lontana. Non potrete trovarla facilmente »

« Ma- »

« Quindi vi suggerirei di seguire il consiglio di Fudo Yusei e di riferire tutto a quei vostri conoscenti »

« Rua anche io vorrei dare una mano ad Aki-san, ma Akito ha ragione. Non possiamo trovarla da soli e lei potrebbe essere in qualsiasi parte di Neo Domino City...Mentre Yusei la cerca, noi torniamo da Crow e Jack e chiediamo il loro aiuto. D'accordo? » Cercò Ruka di farlo ragionare e convincerlo a seguire le parole di Yusei.

« ...Mmh » Annuì Rua « V-va bene... » Il ragazzo dai capelli cremisi invece volse lo sguardo nella direzione dove si era diretto il Signer dal marchio della testa del Crimson Dragon.

Yusei invece stava percorrendo la strada da poco presa, una strada che lo avrebbe portato in uno dei quartieri di Neo Domino City. Sperava che Aki potesse essersi recata lì o se così non fosse stato allora forse qualcuno l'avrebbe potuta riconoscere e quindi chiedere informazioni sugli spostamenti dell'amica "...Aki..." Pensò Yusei preoccupato per lei, stringendo l'acceleratore con la mano destra e guardandosi attorno cercando di localizzarla "...Dove sei? Dove sei finita? "



Contemporaneamente a questi eventi, Yukio stava accompagnando Aki in un certo posto e durante il percorso il ragazzo era rimasto per tutto il tempo in silenzio « Sei molto silenzioso...Qualcosa non va? »

« Mmh? N-no no...tranquilla, va tutto bene » Rispose lui sorridendole e tranquillizzandola.

Aki si guardò dapprima un po' in giro, sperando di capire dove la stesse portando il ragazzo, domandandogli in seguito « ...Senti prima che tu riprenda a raccontare quella tua storia, posso farti una domanda? »

« Certo, dimmi pure »

«...Hai detto che il tuo sogno è quello di diventare un duellante professionista, non è così? »

« Esatto »

« Allora perchè ne hai parlato come se...non lo fosse più? » Chiese ancora lei fattasi un po' triste.

« Eh? »

« L'hai detto...con tristezza...Non so, ho avuto questa impressione... »

Yukio, che continuava a guardare sempre la strada davanti a sé, rispose « Mmh...forse...In parte posso dire che hai ragione, ma è ancora il mio grande sogno... »

« In parte? »

Lui annuì « ...Si, la mia intenzione è quella di diventare un duellante ammirato da tutti, ma essendo uno Psychic Duelist non è semplice poter raggiungere quel sogno, specie nella città dove sono nato e cresciuto. Lì la maggior parte della gente, mi conosceva e sapeva dei miei poteri, sapeva che ero uno Psychic Duelist. Questo perchè fin dall'inizio, quando ero ancora un bambino e come tutti gli Psychic Duelist in tenera età, non riuscivo a padroneggiare e a gestire per niente i miei poteri...Quindi puoi benissimo immaginare cosa pensavano e dicevano ogni volta che mi vedevano...»  

« ...Lo capisco molto bene... »

« Purtroppo però dicevano il vero: ero una catastrofe e spaventavo la gente senza volerlo. Ovviamente questo successivamente causò dei seri problemi non soltanto ai miei genitori, alle mie sorelle e a chi mi stava intorno (che ogni volta prendevano le mie difese), ma anche a me. Non riuscivo a stringere amicizia con nessuno e tutti stavano alla larga da me. Questo mi ha sempre reso particolarmente triste...Non conoscevo nessun altro ad eccezione di Hotaru, Takeshi e qualcun altro, che erano comunque amici d'infanzia e figli di conoscenti dei miei genitori. A parte loro, sono sempre restato solo e odiato dalla gente, soprattutto dai miei compagni di scuola. Benchè avessi poi cercato in tutti i modi possibili di controllare i miei poteri per non fare del male alla gente (riuscendo anche con il tempo a controllarli) e per essere accettato da loro, i miei compagni mi disprezzavano lo stesso...Solo perchè non ero uno di loro, perchè ero uno Psychic Duelist...un "diverso". »

« ...Yukio... »

« Per quelli come noi sarà sempre difficile poter socializzare con gli altri...con i "normali" »

« Normali? E' così che definisci...la gente che non è come noi? »

« No, assolutamente no. Sono gli Psychic Duelist in generale a definirli così però, nonostante la gente mi veda come un "diverso", io né li chiamo né li considero in quel modo...Io non li vedo come i "normali", ma piuttosto li vedo simili a me. »

« Simili? »

« Pensaci bene: l'unica cosa che ci distingue da loro sono proprio i poteri, ma per il resto siamo uguali. Siamo umani come loro, abbiamo un cuore e molto altro e infine...abbiamo e proviamo anche noi i sentimenti. Ecco perchè io non li ho mai visti in quel modo...Perchè siamo comunque come loro e loro come noi. »

« Ed è per questo quindi che vuoi diventare un duellante professionista? Per poter diventare qualcuno così che gli altri non ti vedano più come un..."diverso"? »

« Non solo per quello, ma perchè io voglio... » Yukio sorrise alla ragazza continuando a guidare «...poter far sorridere le persone... »

« Far sorridere...le persone? » ripetè lei perplessa.

« Si » Annuì lui ancora « So che queste parole possono sembrarti strane dette da uno come me, che ho vissuto anche un'infanzia molto triste causata dal mio problema, dalla mia condizione di Psychic Duelist, ma ciò che voglio, ciò che desidero con tutto il cuore è proprio questo...Voglio portare il sorriso a tutti. Perchè è grazie anche ai duelli che la gente è felice, si diverte ed è sempre grazie ad essi che io sono riuscito a dare il massimo, ad andare avanti e soprattutto a comprendere e a comunicare con gli altri. Il Duel Monsters è sempre stato un punto di riferimento per tutti quanti, me incluso. E' attraverso i duelli che io posso sentirmi più simile a loro. » Spiegò Yukio facendo un ennesimo sorriso, un sorriso sincero e risoluto « Voglio portare il sorriso alla gente e dimostrare al mondo che duellare significa proprio divertirsi. Ecco qual è il mio VERO sogno. » Concluse Yukio accellerando e prendendo una strada a destra. Aki continuò a guardarlo stupefatta nel sentire quelle parole. Yukio allora prese parola « Sembra che il mio discorso ti abbia parecchio colpita, eh? » Disse Yukio notando lo stupore della ragazza.

« In effetti si. E' strano per me sentire certe cose da uno Psychic Duelist, ma...credo che nel tuo caso tu possa realizzare questo tuo sogno. » Rispose la ragazza accennando a un lieve sorriso.

« Lo pensi sul serio? » Disse Yukio sorridendo contento « Beh, alla fine sto semplicemente seguendo e facendo quello che il mio idolo mi ha insegnato, ovvero Yusei »

« Quello che Yusei ti ha insegnato? »

« Lui mi ha fatto capire sempre, soprattutto durante il WRGP e nel duello contro Z-one, che se mettiamo noi stessi, diamo il massimo per qualcosa in cui si crede, tutto è possibile. Non bisogna arrendersi davanti a nulla, bisogna andare avanti e credere...In questo modo soltanto si possono realizzare i propri sogni...si può tracciare il proprio futuro. »

« ...Futuro... » Aki lo guardò ancora piuttosto colpita di prima. Sentendo un po' della sua storia e quindi dopo aver sofferto molto la solitudine, dopo tutto quello che aveva passato, lui voleva rendere felici gli altri? Quelle persone che non soltanto lo avevano da sempre deriso, emarginato e odiato, ma anche che lo avevano considerato un mostro? Questo ragazzo era davvero un tipo del tutto fuori dal comune, pensava più altri che a sé stesso e metteva al primo posto anche l'amicizia. Era davvero un tipo unico questo Yukio. Era la prima volta che Aki vedeva tanta determinazione e forza di volontà in un altro Psychic Duelist. Gli altri che aveva avuto modo di conoscere erano stati all'Arcadia Movement: lì Divine e gli altri non erano come Yukio, erano completamente l'opposto, pensavano solo a loro stessi e avevano, fin dall'inizio, degli obiettivi solo legati alla distruzione e alla vendetta contro i "normali". Quindi per Aki era davvero incredibile sentire proprio certi discorsi da uno come lui. Yukio era fermamente convinto delle sue parole e, nonostante le difficoltà che aveva e che avrebbe continuato ad incontrare (per via del fatto che è uno Psychic Duelist), lui non si sarebbe mai dato per vinto. Aveva trovato la sua strada, il suo sogno da raggiungere e avrebbe superato qualsiasi ostacolo pur di raggiungere e coronare quel sogno, persino la paura per i "normali". Che fosse questo dunque quello che lui le voleva insegnare? Che non solo con la forza di volontà, ma anche con un ideale, con i legami, si può superare la propria paura e far ricredere tutti? Controllare quindi i propri poteri?  

« Per questo ti dico che non ti devi abbattere, Aki. A tutti capita di affrontare dei momenti brutti. Quelli sfortunatamente ci saranno sempre, ma devi credere in te stessa e nei legami...Vedrai che se farai così e ascolterai il cuore, tutto ti sarà possibile. Te lo garantisco »

Malgrado ciò, la ragazza non sembrava affatto convinta da quelle ultime parole. Yukio poteva aver ragione su tutto quello che aveva detto, ma come si poteva effettivamente cancellare il passato? Come si poteva solo dimenticare tutte le sofferenze subite e gli eventi dolorosi vissuti? Logico: non si poteva, non si poteva cancellare quello che era accaduto.

Aki volse il suo sguardo rattristato alla sua destra, osservando la città in silenzio. A quest'ora, l'ambulanza stava sicuramente portando Naomi in ospedale e Yusei forse era stato messo al corrente di tutto questo e, conoscendolo, con molte probabilità si era già messo a cercarla sperando di trovarla. Quel senso di colpa, quello per aver ferito Naomi continuava a persistere e a tormentarla. Se i suoi incubi le avevano mostrato sempre quelle immagini della sua alter ego che usava i poteri psichici per ferire gli altri, allora tutto questo significava soltanto una cosa, che quelle visioni volevano forse avvertirla del gesto che avrebbe commesso e delle sue conseguenze. L'unica soluzione era quella di sparire da tutti, perchè solo così avrebbe potuto impedire che ai suoi cari e amici potesse accadere qualcosa, qualunque cosa.

Già a causa sua: Kazama era stato ferito per aver inseguito i responsabili ed era tutt'ora ricoverato in ospedale, Ushio era stato manipolato da Mephixum (che aveva cercato poi di usarlo per raggiungerla e prenderle la sua anima), aveva messo in pericolo Akito, Rua e Ruka in ospedale e infine anche Naomi era rimasta coinvolta in tutta questa storia, venendo ferita dagli stessi poteri della Signer. Tutte queste persone avevano rischiato molto per colpa di sua.

Se fosse poi rimasta alla Duel Accademy sarebbe capitata qualche altra cosa di spiacevole e non poteva più mettere nessun'altro in pericolo, specialmente Yusei e gli altri (compresi i genitori) che le erano stati sempre vicino. Tutto questo era avvenuto soltanto per colpa SUA, e la prova era che Mephixum cercava solo ed esclusivamente lei. Era LEI la causa di tutto. Ma adesso non poteva più coinvolgere gli altri, doveva fare qualcosa e la cosa migliore e giusta da fare era quindi isolarsi e fuggire. Tuttavia Yukio voleva convincerla del contrario e voleva aiutarla ad affrontare quella paura e a superarla, ma come? Possibile che, come affermava il leader del Team Hope, bastasse soltanto controllare i propri sentimenti e le proprie emozioni? C'era sicuramente una ragione per cui allora la stava portando in una determinata destinazione ancora sconosciuta alla ragazza, ma la principale domanda da chiedersi era: che cosa aveva in mente di preciso? Cos'è che voleva mostrarle per farla ricredere? Il modo più semplice era domandare ancora, ma probabilmente lui si sarebbe limitato a risponderle di aspettare o scuse simili però, tanto valeva tentare.

« Non mi hai ancora detto che cosa vorresti fare e soprattutto dove mi stai portando, puoi dirmelo ora? Tanto siamo quasi arrivati, no? »

« Come sei impaziente. Sì, siamo quasi arrivati, però scoprirai tutto al momento giusto. » Rispose lui fissandola un attimo tornando ancora una volta a guardare la strada « Puoi stare tranquilla, presto capirai » Come temeva, la risposta era stata quella che aveva previsto. Perchè tutto questo mistero? Chissà perchè non voleva dirle nulla, era molto sospetto tutto questo. Aki continuava a tacere, i suoi pensieri erano sempre rivolti all'intera faccenda, specialmente sugli ultimi eventi accaduti. Guardò il proprio braccio destro dove vi era il segno del Crimson Dragon. La sua consolazione era che forse almeno poteva sperare che Yukio finalmente rispondesse alle sue innumerevoli domande, ma qualcosa le diceva che sarebbe accaduto tutto il contrario. Il ragazzo prese a fissarla seriamente, poi però sfrecciò improvvisamente a tutta velocità, prendendo una strada a sinistra « Molto bene, direi che tra 5 minuti circa arriviamo. Giusto il tempo per finire di raccontarti di quella storia » Aggiunse lui attirando l'attenzione della Signer su di sé e riprendendo così a raccontare.



Nel terrazzo dell'edificio, il duello di Takeshi continuava e purtroppo si trovava in guai seri. La donna incappucciata aveva schiarato nuovi mostri Fusione e uno di essi aveva ben 3850 punti di attacco, mentre Takeshi aveva soltanto due mostri e una carta coperta in campo. " In questa situazione, potrei evocare un'altra Bestia Lunare - Lupo Terrificante utilizzando i miei due mostri richiamati per Scissione Lunare..." Fissò poi il mostro Fusione più forte della ragazza misteriosa "...Se attivassi l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Terrificante potrei cambiare la sua posizione di battaglia e ridurre anche la sua difesa, ma essa è 2700 quindi riducendola arriverebbe solo a 2200 e i danni perforanti che subirebbe sarebbero solo 200..." Riflettè ancora guardando successivamente l'altro mostro Fusione "...se attivassi l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Terrificante e attaccassi invece Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino non cambierebbe tanto. Quel mostro vedrebbe i suoi punti di attacco scendere di altri 500 con un attacco pari quindi a 1500, ma anche in quel caso non sarebbe sufficiente per farle azzerarle i Life Points perchè i danni sarebbero soltanto 900...Scegliendo una di queste due mosse perderei ugualmente perchè, nel suo prossimo turno, lei utilizzerà: o la sua carta Fusione Ranger Ombra, evocando mostri Fusione anche dal cimitero, o peggio ancora l'effetto di Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie e in quel caso la mia sconfitta sarebbe inevitabile..." Pensò ancora guardando il mostro Fusione che rappresentava un ostacolo "...In questo caso devo..." Ma venne richiamato dalla sua avversaria.

« Ti stai ricredendo, normale? Finalmente ti sei convinto che non hai alcuna possibilità di sconfiggermi? »

« Niente affatto! Accadrà invece il contrario perchè io ti sconfiggerò! »

« Quanta determinazione...accomodati pure allora. Mostrami come puoi sconfiggermi »

« Se è questo che vuoi allora... » Takeshi mise una mano sul proprio Deck « E' il mio...TURNO!! »

Turno: 8

Unknown LP: 1300                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 33                     

Takeshi LP: 350
Carte mano: 1
Carte deck: 31

"...Ho solo 350 Life Points, devo reagire e sconfiggerla. Devo vincere per i miei compagni...solo così noi riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo..." Riflettè Takeshi svelando poi l'unica carta coperta « Svelo la carta trappola Intervento Lunare (inventata)! Se sul mio terreno ci sono due "Bestia Lunare" con il medesimo livello, questa carta aumenta il livello di quei mostri di uno e li sovrappone, anche durante la Battle Phase di entrambi i giocatori, per poter evocare un mostro Xyz "Bestia Lunare" dal mio Extra Deck » (2° e 3° Bestia Lunare - Lupo Ululante LV: 4 - LV: 5)

"Anche durante la Battle Phase?" Pensò la donna un po' sorpresa.

« Uso quindi le due Bestia Lunare - Lupo Ululante di livello 5 e le sovrappongo! Ulula forte, bestia feroce! Abbatti tutti i nemici con la tua forza brutale! Evocazione Xyz! Distruggi, Bestia Lunare - Lupo Brutale (inventato)! » Un nuovo mostro Xyz comparve: un lupo dal pelo bianco e blu come la notte con gli occhi color ametista (Rank/5; ATK/2600; Unità Sovrapposte/2)

"...Ora ho capito. Ecco cosa voleva fare prima: mentre Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie attaccava, il normale avrebbe voluto attivare la carta Scissione Lunare e, dopo aver evocato i due mostri, attivare a sua volta Intervento Lunare evocando così un altro mostro Xyz durante la mia stessa Battle Phase...In questo modo avrebbe potuto anche usare l'effetto di Bestia Lunare - Giovane Lupo dalla sua mano aumentandone l'attacco riuscendo così a sopravvivere all'assalto di Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie e all'effetto di Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino...Un'ottima combo..." La donna mostrò un sorriso sinistro "...Non sei niente male alla fine, normale..."

« Attivo l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Brutale: una volta per turno, staccando un'Unità Sovrapposta, posso aggiungere un mostro "Bestia Lunare" dal Deck alla mia mano! Aggiungo alla mia mano Bestia Lunare - Lupo Sacro (inventato) » (Bestia Lunare - Lupo Brutale Unità Sovrapposte: 2-1= 1) (Deck Takeshi: 31-1=30; Carte Mano Takeshi: 1+1=2) « Se sul mio lato del terreno ci sono uno o più mostri "Bestia Lunare" diversi dal nome di questa carta, posso evocare Bestia Lunare - Lupo Sacro normalmente senza tributi! Mostrati a noi, Bestia Lunare - Lupo Sacro! » Comparve un nuovo ologramma di un lupo: dal pelo d'argento e dagli occhi azzurri minacciosi (LV/6; ATK/2200) « Evocando normalmente si attiva a sua volta l'effetto della mia carta magia continua Ululato del Branco! Quindi posso aggiungere un mostro "Bestia Lunare" di livello 4 o inferiore alla mia mano...» (Deck Takeshi: 30-1=29; Carte Mano Takeshi: 1+1=2) « Aggiungo Bestia Lunare - Lupo Inseguitore (inventato) d livello 4! »

« Mhmh...»

« L'effetto di Bestia Lunare - Lupo Inseguitore si attiva ora: se ci sono sul terreno uno o più mostri "Bestia Lunare" diversi da "Bestia Lunare - Lupo Inseguitore", posso evocarla specialmente dalla mia mano! » Continuò lui evocando un nuovo mostro: un lupo dal pelo marrone e nero e dagli occhi gialli (LV/4; ATK/1100)

« Hai schiarato un bel po' di mostri, ma non eguaglieranno di certo l'attacco di Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie »

« Attivo l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Sacro! Una volta per turno, posso far diventare il livello di tutti gli altri mostri "Bestia Lunare" che controllo a 6! » (Bestia Lunare - Lupo Inseguitore LV: 4 - LV: 6)

« Adesso ha due mostri di livello 6! »

« Utilizzo Bestia Lunare - Lupo Inseguitore e Bestia Lunare - Lupo Sacro di livello 6 e li sovrappongo! Caro lupo che ti nascondi nella notte, mostrati adesso alla luce della luna e annienta i tuoi nemici! Evocazione Xyz! Ulula , Bestia Lunare - Lupo Spettrale (inventato)! » Un lupo completamente bianco evanescente dagli occhi verdi smeraldo apparve in campo ululando (Rank/6; ATK/2900; Unità Sovrapposte/2)

« Due mostri Xyz in campo? I miei complimenti però l'attacco di entrambi i tuoi mostri Xyz è inferiore a quella del mio mostro Fusione » Spiegò lei guardando il suo mostro Fusione più forte:« Se non l'hai capito queste tue mosse non ti salveranno. Per quanto tu ti sforzi ad Xyz evocare, il loro attacco continua comunque ad essere inferiore a quello del mio mostro. Quei mostri Xyz sono arrivati troppo tardi.

« Se avessi avuto la possibilità di evocarli prima, magari a quest'ora non avrei Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie sul terreno, ma come puoi notare lei è già in campo con molti più punti di attacco dei tuoi due lupi Xyz. Nel mio prossimo turno, non riuscirai a salvarti nemmeno con loro perchè mi basterà usare ancora una volta l'effetto di Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie su un tuo mostro e allora...per te sarà veramente la fine »

« Non è all'attacco dei miei due mostri che punto! »

« Eh? »

« Punto a qualcosa che va ben oltre alle tue aspettative! »

« Alle mie aspettative hai detto? »

« Esatto! Non avevo intenzione di attaccarti con i miei due nuovi mostri Xyz. Ho intenzione di sconfiggerti in altro modo! Una mossa che mi farà vincere! »
 
« ...Che cosa stai farneticando? » La donna guardò il suo avversario cercando di capire le sue parole e quindi a quale "mossa" avrebbe potuto far ricorso. Il membro del Team Hope aveva delle carte in mano e sul suo terreno c'erano i due mostri Xyz appena evocati con tanto di Unità Sovrapposte "...Non ha nulla a cui può far ricorso...a meno che..." Pensò la donna osservando il mostro Xyz di rango 6 "...Che si riferisca a quel mostro? In effetti non ha attivato ancora il suo effetto..."

Intuendo cosa potesse pensare la donna, Takeshi le rispose « Non attiverò l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Spettrale in quanto non occorre attivarlo in questo momento...ma posso sempre sfruttare un altro potere di Bestia Lunare - Lupo Brutale. »

« Un altro potere di Bestia Lunare - Lupo Brutale? »

Takeshi annuì « Oltre a poter attaccare tutti i mostri del mio avversario, può anche fare un'altra cosa, ma soltanto una volta mentre è scoperta sul terreno, ovvero... » Il ragazzo volse lo sguardo verso al primo mostro Xyz evocato « ...può aumentare, durante il turno di entrambi i giocatori, il rango di un mostro Xyz presente sul terreno e io pescherò una carta dal Deck. Aumento il rango della stessa Bestia Lunare - Lupo Brutale di uno! » (Bestia Lunare - Lupo Brutale Rank: 5+1=6) (Deck Takeshi: 29-1=28; Carte Mano Takeshi: 1+1=2)

« Ah?! Aumetare il rango e pescare una nuova carta? E sarebbe questa la tua "mossa segreta"? La mossa che ti farà vincere? » Domandò la donna incappucciata

« No, la mossa a cui mi riferisco è la seguente! Osserva bene perchè è quello che vedrai che mi porterà alla vittoria. Ti mostrerò l'elevazione dei mostri Xyz! »

« Mmh? »

« Quando ci sono due mostri Xyz con lo stesso rango, si manifesta l'evoluzione del mio spirito di duellante! Utilizzo Bestia Lunare - Lupo Brutale e Bestia Lunare - Lupo Spettrale entrambi di rango 6 e li sovrappongo! Uso questi due mostri per costruire la Nuova Rete di Sovrapposizioni! »

« CHE COSA? »

I due mostri Xyz emisero un bagliore proprio e convergettero in un vortice violaceo apertosi al centro del campo « La forza lunare è insita nel suo cuore...Annienterà gli invasori del suo regno al sorgere della luna! Ammira! Il vero custode della terra, l'Alfa di tutte le Bestie Lunari! Evocazione Neo-Xyz! Manifestati ora, Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali (inventato)!! » Una luce abbagliante uscì da quel vortice e da essa apparve il nuovo mostro di Takeshi che si schiarò subito al fianco di quest'ultimo. Era un lupo grigio scuro e nero, le cui zampe anteriore e posteriori erano dotate di artigli bianchi come i raggi della luna, così come lo erano gli occhi della bestia la cui sclera però era invece nera. Sul capo dell'animale vi erano poi anche due corna nere ricurve verso l'esterno e infine, sulla sua fronte vi erano dei marchi neri (Neo-Rank/6; ATK/3500; Neo-Unità Sovrapposte/5)

« U-un mostro Neo-Xyz?! » Si stupì la donna non credendo ancora a ciò che stava vedendo.
 
« Sei sorpresa, vero? Non capita tutti i giorni di poter assistere a questa evocazione, l'evoluzione finale degli Xyz. Un mostro Neo-Xyz può essere evocato solamente utilizzando dei mostri Xyz con lo stesso rango e in questo caso con due mostri Xyz "Bestia Lunare" di rango 6. Una volta evocato: esso non viene considerato come mostro Xyz, ma come Neo-Xyz...Non possiede un rango, bensì un neo-rango e infine le sue Unità Sovrapposte vengono denominate "Neo-Unità Sovrapposte". Quest'ultime sono i due mostri Xyz utilizzati più le loro vecchie Unità Sovrapposte...per questo ha ben cinque Neo-Unità Sovrapposte » Spiegò Takeshi guardando prima il suo nuovo mostro e poi la sua avversaria.

« Evoluzione degli Xyz? Anche così non cambia molto, non ti sei accorto che il tuo Neo-Xyz con l'attacco che si ritrova non può distruggere Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie? Sembra che tutto questo dopotutto fosse solo un bluff. Rassegnati normale, qualunque cosa tu faccia o che farai E' TUTTO INUTILE! »

« Ne sei convinta? » Takeshi aprì una mano davanti a sé « Allora ti convincerai del contrario! Attivo l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali! Una volta per turno, staccando una sua Neo-Unità Sovrapposta, posso scegliere di attivare uno dei suoi due effetti...e io scelgo...di azzerare l'attacco di tutti i mostri del mio avversario evocati specialmente! »

« AZZERRARE L'ATTACCO?! » Si sbalordì la donna facendo un passo indietro.

« Alfa's Seal! » (Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali Neo-Unità Sovrapposte: 5-1= 4) Dalle corna del lupo apparvero due globi oscuri che sprigionarono esattamente due raggi neri diretti verso i due mostri Fusione riducendone l'attacco (Ranger Ombra - Cavaliere Cecchino ATK: 2000 - ATK: 0; Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie ATK: 3850 - ATK: 0)

« E'-E' ASSURDO! »

« Cos'è che dicevi? Che dovevo rassegnarmi? Preparati a raccontarmi tutto invece. E' finita per te! Battle! Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali attacca Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie! » Come prima, dalle corna della bestia Neo-Xyz apparvero due piccole sfere nere che mano a mano divenivano sempre più grandi congiungendosi « Alfa's...WRATH! » Il lupo obbedì e dal globo d'ombra generatosi, partì un raggio della medesima natura e, in un attimo, Ranger Ombra - Addestratrice di Bestie della donna venne travolta da quell'attacco che generò un fortissimo vento e venendo desintegrata in mille pezzi, infliggendo così abbastanza danni ai Life Points della sua avversaria e ponendo fine al duello.

« Non....non è possibile! » Mormorò la donna coprendosi il volto con un braccio a causa del vento generatosi dall'attacco del mostro "....Io ho...perso contro un normale?!" Pensò la donna cadendo in ginocchio e stringendo i denti per la rabbia. (Unknown LP: 1300-3500= 0)
Non appena i Life Points della donna scesero a 0, gli ologrammi dei mostri ad eccezione del mostro Neo-Xyz, svanirono. I due si scrutarono per alcuni secondi, anche minuti forse, finchè la donna non alzò lo sguardo e squadrò per bene il suo avversario « Sembra che alla fine...abbia commesso un errore a sottovalutarti, normale... »  

Lui rispose quasi ignorando le parole della donna « Ora che il duello si è concluso, mi devi delle risposte » Iniziò a proferire parola Takeshi avvicinandosi lentamente alla donna misteriosa «...mi dirai tutto quello che voglio sapere...»
 
La donna sorrise quasi divertita dalla cosa « Non ricordo di aver fatto una promessa del genere... »

Takeshi socchiuse gli occhi fissandola gelidamente « ...Lavori per "Lui", non è vero? »

« ..."Lui"? » Ripetè lei

« Non fingere di non sapere...sai molto bene a CHI mi riferisco! Lavori per lui, no?! » Ribattè Takeshi alzando il tono della voce.

« ...E se anche fosse? »

« Se così fosse allora ti conviene parlare, altrimenti- »

« Altrimenti cosa? Non sono tenuta a dirti proprio nulla e un normale come te non può sicuramente costringermi » Rispose semplicemente lei rimettendosi finalmente in piedi e sorridendo ancora con fare sicuro di sé.

« Sarò anche un normale e non potrò costringerti, ma il mio mostro può » Disse in tutta risposta Takeshi e il mostro al suo fianco fece un passo in avanti, poggiando le zampe pesantemente sul terreno e ringhiando alla donna.

« Come? Vorresti dire che-? »

« Vedo che capisci in fretta. Sebbene io sia un "normale", come mi definite voi Psychic Duelist, possiedo una di queste tante carte rare che sono in grado di infliggere danni reali. Se tentarai quindi la fuga sappi che io ordinerò al mio mostro di fermarti » Spiegò lui riportando lo sguardo sulla ragazza.

"...Ora ho capito...ecco perchè prima si era generato quel vento quando il suo mostro ha attaccato...Questo normale possiede quindi una carta che è in grado di rendere i danni reali se lo si vuole...esattamente come noi Psychic Duelist..."

« A questo punto credo proprio che ti convenga parlare. Dopotutto non mi sembra che hai molte alternative, non ti sarà facile fuggire...quindi parla. Adesso! » La donna però non sembrava voler accogliere le parole del ragazzo, quindi « Non mi hai sentito? Ti ho fatto una domanda! Dov'è "Lui"? Perchè stavi seguendo Izayoi Aki?! »

« Perchè è la mia missione. E' la mia missione servirlo e se lui mi ha ordinato questo allora il suo volere va rispettato »

« La tua missione? Che cosa vuoi dire? » Domandò ancora lui. La donna invece fece un sorriso malvagio alzando di poco lo sguardo, fissandolo con i suoi occhi arancioni.



Intanto Yukio aveva ripreso a raccontare ad Aki di quella brutta esperienza avuta qualche anno prima « Lui continuò a rassicurarmi, dicendomi che non era arrabbiato con me. Io però non potevo dimenticare. Per colpa mia ora, Takeshi aveva...ha quell'ustione sul petto...Gli avevo rovinato la vita. Tutto per colpa mia e quel che peggio è che vedevo cosa stavo facendo, ma non riuscivo a fermarmi, anzi...non volevo fermarmi...Mi piaceva vederlo soffrire...Mi piaceva procurare dolore agli altri. Così decisi di non ascoltarlo e provai ad andare via... » Spiegò Yukio sussurrando le ultime parole continuando a guardare il percorso.

« Tutto bene? » Domandò lei al ragazzo, ma quest'ultimo non rispose e si fermò poi di colpo con la D-Wheel « Eh? Perchè ti sei fermato? Siamo...arrivati? »

« Si...Guarda un po'? Questo posto ti dice qualcosa? » Disse Yukio scendendo dalla D-Wheel e togliendosi il casco.

Aki scese anch'ella dalla D-Wheel e si tolse il casco, guardandosi in giro e quello che vide era...« Ma questo è...? » Quello che vide era un luogo alquanto poco frequentato, si poteva dire che, oltre a loro, non vi era un'anima viva. C'erano alcuni edifici molto vecchi, danneggiati (così come il pavimento) e infine vi era anche un campo per disputare dei duelli del Duel Monster. Era proprio quel posto che lei conosceva e che aveva frequentato spesso ai tempi della Rosa Nera. Come poteva dimenticare proprio quel luogo? Quello era il vero posto dove la ragazza aveva incontrato per la prima volta Yusei « La Daimon Area? »

« Noto che ti ricordi ancora di questo luogo »

« Si, ma...perchè mi hai portato...qui? » Domandò lei non capendo.

« Perchè voglio aiutarti Aki e questo posto fa proprio al caso nostro » Rispose lui posando il casco sul sedile della D-Wheel.

« Al caso nostro? Che vuoi dire? Non capisco »

« Voglio dire questo... » Dalla D-Wheel di Yukio venne emessa una voce meccanica e successivamente, Yukio prese il proprio Duel Disk bianco e azzurro, sistemandolo infine sul braccio sinistro.

« Ma...? Che stai facendo? »

« Non è ovvio? Voglio duellare con te »

« COSA? Spero che tu stia scherzando! »

« Per niente, sono serio. Avanti, è tempo di duellare » Disse Yukio contento e protese il braccio con il Duel Disk in avanti.

« E' per questo che mi hai portato qui? Per duellare? Allora forse ti sei dimenticato del mio problema. Ho ferito Naomi in un DUELLO, quindi non duellerò! »

« Se vuoi controllare i tuoi poteri allora devi farlo, è l'unico modo per riuscirci »

« La mia risposta non cambia..."No!" »

« Perchè? Perchè hai paura che mi possa fare del male? Tranquilla, sono abituato al dolore e comunque, se seguirai i miei consigli, non accadrà nulla »

« E se ti sbagliassi invece? Se perdessi di nuovo il controllo? Potresti farti male »

Yukio le sorrise dicendo « Sai? Quella volta, quando stavo per fuggire ancora, Takeshi ha voluto sfidarmi a duello e io ho risposto più o meno così...Avevo paura di fargli ancora del male, ma lui insistette e mi disse che voleva dimostrare che io avevo torto e che lui invece aveva ragione...Voleva dimostrarmi che non ero io la causa dell'accaduto. Così, dopo varie vicissitudini, alla fine duellai...Durante il duello, Takeshi mi fece ricordare cosa significasse per me duellare...Duellare per qualcuno...duellare per far sorridere la gente...Lui mi aveva ricordato qual'era il mio sogno ed è stato da allora che io non ho mai perso più il controllo dei miei poteri. Quindi se ci sono riuscito io, puoi riuscirci anche tu. Andrà tutto bene, non ti succederà nulla, fidati »

« Non...non posso » Rispose la Signer volgendo lo sguardo altrove.

« Si che puoi. Anche Yusei, al mio posto, duellerebbe con te in questo momento. Anche lui vorrebbe aiutarti e poi...ti sei dimenticata cos'è che dice sempre Yusei? » La ragazza fissò adesso Yukio con curiosità « "I duelli sono un modo per risolvere i nostri problemi, è in essi che troviamo le risposte che cerchiamo...La chiave sono i duelli" »

« Le risposte hai detto? »

« Esatto »

« E quale sarebbe questa risposta che dovrei cercare? »

« Non posso saperlo io...La risposta la puoi trovare soltanto tu. Quella risposta è la chiave di tutto. Nel profondo del tuo cuore tu la conosci già, il problema è che te ne sei dimenticata. Solo tu puoi trovarla ed è solo trovandola che potrai superare la paura della Rosa Nera, di quei incubi e tornare da Yusei e dagli altri »

« Però...» Rispose lei, ricordando l'incidente avvenuto alla Duel Accademy.


« ...Drago Rosa Nera... »  

« A-Aki?! »

«...Attacca Haral, Drago-Emissario Fedele della Luce!! HATE ROSE...WHIP!! » Continuò la Signer ora completamente fuori di sé sorridendo malignamente.

Le liane del drago della Signer si diressero su Haral colpendolo con forza e ferendo l'amica di Aki « AAAAAAAAAAAAAHHHHHH!!! » (Naomi LP: 3950-4000= 0)

« YAMAMOTO-SAN!!! » Gridarono i compagni nel vedere quanto successo.



« ...Anche se cerco di controllarli con la forza di volontà, non cambierebbe nulla...Ho perso lo stesso il controllo di me stessa »

« Questo perchè non devi usare solo la tua forza di volontà...Devi usare e sentire... » Disse Yukio puntando il cuore della rossa « ...questo... »

« Il cuore? »

« Si. Non devi ragionare soltanto con la testa, ma anche con il cuore. Non basta soltanto la forza di volontà...bisogna anche ascoltare i sentimenti e... » Yukio sorrise ancora «...devi pensare con tutta te stessa alle persone a cui tieni di più, meglio ancora alla persona più importante della tua vita... »

« Alla persona più importante? Ma non credo che funzionerebbe »

« Funziona invece, se pensi col cuore! Certo non è una cosa semplice, però se vuoi superare i tuoi ostacoli ci riuscirai. Basta crederci »

 "...Questo significa...che dovrei pensare-?" Pensò la Signer, ma Yukio le rispose come se avesse intuito a cosa e a CHI stesse pensando.

« Già, devi pensare a Yusei »

« Eh?! A-Ancora con questa storia?! » Ribattè Aki un po' rossa sulle guance.

« Guarda che te lo si legge in faccia...Mi sembra normale arrivare a questa conclusione. Non è forse a Yusei che devi tutto? E' stato lui ad aiutarti e tu gli sei grata...E' normalissimo quindi che sia lui la persona più importante per te »

« Senti non fraint- » Cercò di rispondere lei.

« Lo so bene anch'io cosa significa perchè anche io penso esclusivamente a una persona » Disse Yukio leggermente in imbarazzo « ...Io penso sempre...a Hotaru... »

« A Hotaru? Allora tu sei veramente il suo- »

« Non sono il suo ragazzo! Ammetto che mi piace, ma lei OVVIAMENTE non lo sa! » Rispose ancora più rosso in viso « Io prometto che non dirò a nessuno di te e di Yusei, anche se lo sanno tutti quanti, se però tu farai lo stesso con me. Non dirai a nessuno che a me piace Hotaru...sarà il nostro piccolo segreto, d'accordo? »

« D-D'accordo, ma che significa che lo sanno tutti quanti? »

Yukio ignorò l'ultima domanda della ragazza, continuando « Ad ogni modo...Sai perchè ti ho portata qui? Perchè qui non ci sarà nessuno che potrà assistere al duello e, di conseguenza, che verrà coinvolto in esso, sempre ammesso se accadrà qualcosa. Ci siamo solo noi due e io ti insegnerò a controllare i tuoi poteri. Detto questo spero che tu accetti la mia sfida »

« ...Io...ecco... »

« All'inizio è naturale che tu abbia un po' di paura, lo capisco...ma con me sei in buone mani. E inoltre un bravo duellante non rifiuta mai una sfida che gli viene fatta » Disse lui posizionandosi dal lato opposto del campo da gioco.
 
Un brivido percorse Aki, quella frase l'aveva detta anche Naomi prima di iniziare quel duello « ...Non sono ancora tanto sicura, io... »

Il leader del Team Hope inserì il proprio Deck nel suo Duel Disk « Tu non preoccuparti e non aver timore...Pensa solo a stare tranquilla e a rilassarti. Essendo un tuo amico ti aiuterò, perchè è questo che fanno gli amici » Rispose lui facendo un ampio sorriso. Aki lo guardò ancora con preoccupazione. E se si sbagliava? E se lei non era in grado di poter controllare i suoi poteri? Cosa sarebbe accaduto? Avrebbe fatto del male anche a Yukio? No, era questo che lei voleva evitare, ma... « Nonostante tu dica di voler fuggire, tu vuoi veramente aiutare Yusei e gli altri. Quindi il solo modo è riuscire a controllare i tuoi poteri e sappi che io ti aiuterò in questo compito. Io posso indirizzarti la strada e consigliarti, ma devi essere TU a crederci. Non lasciare che i tuoi poteri ti distruggano, Aki » Chiuse per un attimo i suoi occhi « Tu sei più forte e sei una ragazza che non si arrende facilmente... » Li riaprì lentamente, fissando deciso la Signer con i suoi occhi color zaffiro « Perciò non arrenderti proprio ora...Non darla vinta ai tuoi poteri o a Mephixum »

Quelle parole, quella risolutezza colpirono ancora la ragazza. Lo sguardo di Yukio era strano, come quando erano in quel quartiere di Neo Domino City. Yukio era molto deciso e convinto di quello che aveva detto, non vi si leggeva in lui la paura, non provava timore di ferirsi. Era proprio disposto persino a farsi del male pur di aiutarla con il suo problema «...Va bene... » Mormorò alla fine Aki dopo qualche attimo di silenzio « Duellerò perchè è vero che io voglio aiutare Yusei, Crow e gli altri, però ho commesso l'errore di cercare di risolvere il problema a modo mio e da sola...Se facessi così sarebbe insensato e finirebbe come con...Naomi... » Alzò lo sguardo su Yukio « Tu affermi che c'è un modo per riuscire a controllare al meglio i poteri di uno Psychic Duelist, che bisogna ascoltare i propri sentimenti, giusto? »

« Si, è esattamento quello che ho detto »

« ...Allora mostramelo. Insegnami a capire come devo fare »

Yukio fece un sorriso soddisfatto « D'accordo, ma ti avverto che devi stare attenta quando duellerai: sebbene tu ora cercherai di ascoltare anche i sentimenti e non concentrarti e a focalizzarti al solo controllo dei poteri, devi fare molta attenzione a non farti sopraffare dai sentimenti negativi, dalle tue paure...Altrimenti rischi quanto accaduto alla tua amica » Continuò Yukio attivando il suo Duel Disk. Aki volse lo sguardo verso il suo di Duel Disk (quello della Duel Accademy) e lo attivò, seppur con un certo timore « Non pensare a nulla di negativo, pensa solo in positivo » Disse Yukio sperando di tranquillizzarla.

« S-si... »

 « Sarebbe corretto far iniziare le signore, ma spero non ti spiaccia se per questa volta inizierò io »

« No, fai pure... » Rispose Aki cercando di rimanere concentrata il più possibile e soprattutto senza farsi prendere dalla paura come nel duello disputato con Naomi.

« Allora...ANDIAMO! »

« DUEL! »

« E' il mio turno » Dichiarò il ragazzo

Turno: 1

Yukio LP: 8000                     
Carte mano: 5                     
Carte deck: 40                     

Aki LP: 8000
Carte mano: 5
Carte deck: 40

« Ti mostrerò il mio vero duellare, Aki! Attivo l'effetto di Difensore Scudo Angelico (inventato) dalla mia mano: quando non controllo mostri, posso evocare specialmente questa carta dalla mia mano, ma se evocato in questo modo, subirò subito dopo 1000 danni ai Life Points »

« Ti danneggi da solo? »

« Appari, Difensore Scudo Angelico! » Un soldato con un'armatura d'oro e un grande scudo dorato e bianco venne evocato in posizione di difesa (LV/5; DEF/2500)

« Ma ora subirai il danno » Dal mostro poi si levò un fascio di luce rossa diretta verso lo stesso proprietario del mostro, ma...

« Non credo che accadrà. Attivo l'effetto di Spirito Vitale Angelico (inventato) dalla mia mano! »

« Eh?! »

« Una volta per turno, quando sto per subire dei danni ai Life Points, da effetto o da combattimento che coinvolga un mostro "Angelico", mostrando questa carta nella mia mano posso tramutare il danno in guadagno »

« Cosa? » La luce rossa divenne piano piano di colore verde e avvolse il ragazzo aumentandone i Life Points (Yukio LP: 8000+1000= 9000) « Invece di subire...ha aumentato i suoi Life Points! »

« E non è tutto, subito dopo aver risolto questo effetto, mi è concesso anche evocare Spirito Vitale Angelico in posizione di difesa! » Questa volta comparve uno spirito alato con degli spallacci dorati (LV/3; DEF/1000)

« Un mostro Tuner? Allora... »

« Unisco Difensore Scudo Angelico di livello 5 a Spirito Vitale Angelico di livello 3 (5+3=8)! » I due mostri si alzarono in aria e il mostro Tuner divenne e si scompose in tre anelli verdi, venendo poi attraversato dall'altro mostro « Che il sacro guerriero dalle ali angeliche possa discendere dal cielo e combattere per il bene supremo! Evocazione Synchro! Risplendi, Sacro Spadaccino Angelico (inventato)! » Il mostro che ne venne fuori fu un guerriero alato in armatura bianca e dorata e con un lungo mantello bianco (LV/8; ATK/2800)

« Un'evocazione Synchro al primo turno »

« Già. Posiziono una carta coperta e termino il mio turno. All'End Phase si attiva l'effetto di Sacro Spadaccino Angelico: guadagno 500 Life Points per ogni mostro materiale Synchro utilizzato per la sua evocazione. Sono due, perciò guadagno 1000 Life Points » (Yukio LP: 9000+1000=10000)

« Non perdi tempo, eh? Sei davvero bravo, hai effettuato un'evocazione Synchro di un mostro di livello 8 senza utilizzare tante carte in mano e hai persino aumentato i tuoi Life Points »

« Ti ringrazio, cerco ogni volta di fare del mio meglio » Rispose semplicemente Yukio « Ora è il tuo turno, cerca di non distrarti e di stare calma, ok? »


Fine del capitolo ^^ spero che abbiate gradito il colpo di scena sull'evocazione e la carta di Takeshi...perchè penso che molti di voi non se l'aspettavano di certo xD Ora non ci resta che vedere come procederà il duello tra Aki e Yukio...
A presto gente :D ci si vede al prossimo capitolo

Di seguito vi metto il mostro Neo Xyz di Takeshi e la cover ;D



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Capitolo 17
*** La Prova di Aki: Duellare con il Cuore! ***


...Hello! xD Questa volta ho cercato di non ritardare tanto con la pubblicazione. Come sempre ho alcuni impegni che mi rallentano <_< ma comunque sono riuscita a finire in tempo questo capitolo, fortunatamente :D
Alloooora...nello scorso capitolo Takeshi ha vinto il duello con la donna e ora vuole risposte, Yusei viene a sapere di Aki e la va a cercare, sperando di trovarla il prima possibile (capitelo...è preoccupatissimo) e infine il capitolo si era concluso con l'inizio di un nuovo duello tra Yukio e Aki...
Eccovi il capitolo dunque :D


Capitolo 17 - La Prova di Aki: Duellare con il Cuore!


« Devi cercare di non distrarti e di stare calma, ok? »

« Si » Annuì lei posando la mano sul Deck, dichiarando « E' il mio turno! »

Turno: 2

Yukio LP: 10000                     
Carte mano: 2                     
Carte deck: 40                     

Aki LP: 8000
Carte mano: 6
Carte deck: 39

Guardò il mostro in gioco di Yukio con molta attenzione "...Yusei mi ha informata sullo stile di gioco di Yukio. Lui paga Life Points o li subisce per ottenere benefici, esattamente come poco fa..." Assottigliò lo sguardo fissando ancora il mostro del suo avversario "...Quel mostro...Se non ricordo male, oltre a quell'effetto alla End Phase, può attaccare due volte a ogni Battle Phase e se quel mostro viene distrutto in battaglia il suo proprietario non subisce alcun danno da combattimento...Quindi evocare soltanto un mostro coperto per difendermi non sarebbe sufficiente per difendere i miei Life Points..." Riflettè Aki guardando ora il volto del ragazzo. Sembrava essere abbastanza calmo e tranquillo "...Sembra molto tranquillo...Vuole che provi a distruggere il suo mostro?"

Yukio le sorrise « Avanti, non intimorirti. Concentrati e duella come hai sempre fatto, ma mettici il cuore »

Aki, dopo qualche secondo, guardò le carte nella propria mano dicendo poi « Evoco Fanciulla delle Rose (inventata) » Una giovane donna dai capelli rossi raccolti a coda di cavallo, vestita con abiti neri e rossi, venne evocata (LV/3; ATK/1000). Ella sembrava essere, come l'ultima volta, un ologramma e non un mostro reale "...E' esattamente come l'altra volta..." « Poi attivo la carta magia Uno per Uno: in questo modo, mandando una carta mostro dalla mia mano al cimitero, mi è consentito evocare specialmente un mostro di livello 1 dalla mia mano o dal Deck. Mando Rosa della Rinascita dalla mia mano al cimitero (Carte Mano Aki: 4-1=3)...ed evoco il mostro Tuner: Copia Pianta dal Deck! » (LV/1; ATK/0) (Deck Aki: 39-1=38)

« Un mostro Tuner...» Disse Yukio.

« Attivo l'effetto di Copia Pianta: una volta per turno, posso scegliere un mostro di tipo "Pianta" sul terreno e questa carta diventerà dello stesso livello fino alla End Phase. Scelgo Fanciulla delle Rose, così Copia Pianta diventa di livello 3! » (Copia Pianta LV: 1 - LV: 3 ) « Unisco Fanciulla delle Rose di livello 3 a Copia Pianta anch'essa di livello 3 (3+3=6)! Caro magnifico cacciatore spinoso che si nasconde nella foresta sacra...Mostra ora la tua figura con una frusta di ammonimento in mano. Evocazione Synchro! Fiorisci, Rosa Splendida! » Un nuovo mostro Synchro comparve in campo: una donna dai capelli corti biondi, con delle liane sulla schiena e con indosso un vestito di verde e nero (LV/6; ATK/2200)

« Un'evocazione Synchro! Non mi aspettavo altro da te »

« Attivo l'effetto di Rosa Splendida! Una volta per turno, rimuovendo un mostro di tipo Pianta nel mio cimitero, può dimezzare l'attacco di un mostro del mio avversario fino alla End Phase. Rimuovo Copia Pianta dal gioco! » Le liane di Rosa Splendida avvolsero e stritolarono Sacro Spadaccino Angelico (Sacro Spadaccino Angelico ATK: 2800/2= 1400)

« Sacro Spadaccino Angelico! »

In seguito Aki puntò verso Sacro Spadaccino Angelico « Battle! Rosa Splendida attacca Sacro Spadaccino Angelico! Aerial Twist! » Altre liane si diressero verso il mostro di Yukio.

« Avrai anche indebolito il mio mostro, ma non te lo lascerò distruggere! Svelo la carta trappola Salvezza Angelica (inventata)! Bersagliando un mostro "Angelico" sotto il mio controllo ( Sacro Spadaccino Angelico) e rinunciando a 1000 Life Points (Yukio LP: 10000-1000=9000 ) posso rendere quel mostro indistruttibile in battaglia o da effetti per il resto di questo turno! »

Sacro Spadaccino Angelico si liberò dalle liane, spezzandole e parando l'attacco con il braccio destro « Il danno da combattimento lo subisci lo stesso » (Yukio LP: 9000-800=8200)

« Sappi che duellerò diversamente da come ho duellato con Yusei. Non ho intenzione di perdere, mi impegnerò in questa sfida »

"...Così facendo mi ha impedito anche di attivare il secondo effetto di Rosa Splendida, quello di poter sferrare un secondo attacco..." Pensò Aki proferendo infine parola « Passo alla Main Phase 2 e posiziono due carte coperte. Termino il turno. All'End Phase l'attacco di Sacro Spadaccino Angelico torna come prima » (Sacro Spadaccino Angelico ATK: 1400 - ATK: 2800)

« Questo significa che è il mio turno. Pesco! »

Turno: 3

Yukio LP: 8200                     
Carte mano: 3                     
Carte deck: 39                     

Aki LP: 8000
Carte mano: 1
Carte deck: 38

« ...Battle! Sacro Spadaccino Angelico attacca Rosa Splendida! » Il mostro Synchro di Yukio fece comparire la sua spada di luce, impugnandola saldamente e lanciandosi all'attacco del mostro avversario.

« Attivo la carta trappola Muro di Spine! Quando un mostro di tipo Pianta in posizione di attacco che controllo viene scelto come bersaglio di un attacco, questa carta distrugge tutti i mostri nella medesima posizione controllati dal mio avversario » Da quella stessa carta trappola si liberarono delle liane che si diressero verso il mostro di Yukio « Per il tuo mostro è finita! »

« Se non facessi nulla sarebbe come dici tu, ma non è così. Perchè io attivo dalla mia mano la carta magia rapida Risolutezza Angelica (inventata)! »

« Una magia rapida? »

« In questo turno, scegliendo un mostro "Angelico" che controllo (Sacro Spadaccino Angelico)  esso diventa immune dagli effetti delle carte trappola fino alla End Phase! »

« Cosa? Ma così...Rosa Splendida... »

Il guerriero alato giunse proprio davanti al mostro di Aki « Shining Blow! »

Aki rispose per la seconda volta alla sua offensiva « Attivo l'effetto di Fanciulla delle Rose dal mio cimitero! Durante il turno di entrambi i giocatori: posso bandire questa carta dal mio cimitero, scegliere un mostro di tipo Pianta o un "Drago Rosa Nera" che controllo e in questo turno il mostro bersagliato non può essere distrutto in battaglia o da effetti e non ricevo danni dalle battaglie che lo coinvolgono! Scelgo ovviamente Rosa Splendida »

La spada di Sacro Spadaccino Angelico colpì Rosa Spendida senza tuttavia distruggerla e senza infliggerle dei danni « Mhmh....non male...Termino il turno...All'End Phase si attiva l'effetto di Sacro Spadaccino Angelico » Concluse Yukio osservando la rossa con uno sguardo strano (Yukio LP: 8200+1000=9200)
 


Invece nel terrazzo dove la donna misteriosa e Takeshi avevano duellato: il ragazzo, con il mostro Neo-Xyz al suo fianco attendeva, pretendeva delle risposte. Risposte che lui e i suoi due compagni di squadra cercavano disperatamente « Allora? Cosa significa che è la tua missione? Cosa c'entra Izayoi-san con tutto questo? Perchè la stavi seguendo? » Domandò lui.

« Perchè? Semplicemente perchè lei ci serve... »

« Serve? SpiegatI! A cosa vi serve? Che cosa volete da lei? »

« Ma quanto sei curioso, non lo sai che non fa bene curiosare nelle faccende altrui? »

In tutta risposta il mostro Neo-Xyz ruggì minacciosamente « Le domande le faccio io...non tu! » Disse poi il membro del Team Hope.

« Potrai anche avere un mostro reale ai tuoi ordini, ma non mi fai alcuna paura...Mi spiace per te normale, ma da me non avrai le risposte che cerchi...preferisco morire che parlare »

« Tsk...Faresti di tutto pur di non tradirlo, non è così?! »

« Esattamente...lui...è il mio padrone e io lo servirò fino alla fine... »

« Servirlo? Una persona come lui? Che scemenze! I vostri loschi scopi hanno ferito e portato spesso anche alla morte di molte persone! Ti sembra giusto tutto questo?! »

« Giusto?! » La donna incappucciata si mise subito in piedi rivolgendo uno sguardo gelido a Takeshi « Potrei dire lo stesso a te! A te sembra giusto che la maggior parte di voi "normali" feriscano l'orgoglio di noi Psychic Duelist?! Fin dalla nostra esistenza ci avete sempre emarginati! Se ne avete l'occasione non ci pensereste due volte ad umiliarci o a discriminarci! » Rispose la donna con rabbia assottigliando lo sguardo ben nascosto « ...Alcuni di voi poi non ci considerano nemmeno UMANI! Ci avete considerato sempre come dei "Mostri"...Mi sembra giustissimo di conseguenza rispondere con la stessa moneta!! »

« Non nego che ci sono delle persone che discriminano gli Psychic Duelist però non tutti i "normali" sono come dici tu! Io non sono uno di quelli...io conosco delle persone che sono come te, ma per me loro non sono dei "diversi", ma degli AMICI!! »

« Hai detto...amici? »

« Si! »

« Che idiozie...L'amicizia è roba per deboli... »

« NON E' ASSOLUTAMENTE VERO! »

« Certo che è vero....Mi hanno sempre insegnato che queste sono solo assurdità inventate da voi "normali" e avevano ragione...I legami rendono deboli...è meglio contare su se stessi...Per questo tutti gli sforzi che tu, quel Yukio, quella Hotaru e i membri del Team 5D's facciate sono inutili...Siete già deboli perchè fate affidamento ai legami! »

« TACI! »

« Tanto non ha più alcuna importanza...qualsiasi cosa facciate non vi porterà a nulla...La ricongiunzione di Mephixum all'altra sua metà è inevitabile... »

« Ti sbagli! Ti sbagli su tutto...anche su di "Lui"! Qualsiasi cosa ti abbia promesso è tutto una menzogna. Ti sta soltanto illudendo di false speranze. "Lui" ha fatto del male alla gente e manipola le persone! Sta manipolando anche te senza che tu te ne renda conto! Una volta che non gli sarai più di alcuna utilità si sbarazzerà di te! »

« Non è possibile che ciò accada e in ogni caso lo accetterei comunque...se non gli sarò più utile e prenderà quella decisione allora...io non mi opporrò e rispetterò il suo volere »

« Tu sei pazza, così come tutti i tuoi compagni! »

« Pazza? No... » Ripetè lei sorridendo « ...Sono solo una sua devota alleata... »

« Perchè? Perchè ti fai sfruttare così? Cosa sperate di ottenere facendo questo? Che intenzioni avete?!! »

« Lo vuoi proprio sapere? »

« Ovvio! »

« Allora...» Il suo sorriso era inespressivo, ma piano piano le sue labbra si incurvarono, per la seconda volta, in un sorriso malvagio « ...scoprilo da solo se ci riesci, normale...Da questo momento in poi...non sono affari CHE TI RIGUARDANO! » Disse lei alzando lo sguardo ed estraendo rapida una carta dal Deck.

« Acci! VAI, Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali (inventato)! » Il grande lupo nero avanzò verso la donna, balzando contro quest'ultima, pronto a fermarla.

« Attivo la carta magia rapida Freccia d'Ombra (inventata)! » Rispose velocemente lei, posizionando la carta sul Duel Disk e da quella stessa carta ne uscì una freccia nera, circondata da un'aura oscura, che si piantò sul pavimento causando una fitta nube d'ombra.

« MA?! Cosa succede?! »

« Le ombre avvolgerano il tuo mostro! » Rispose lei guardando il mostro del ragazzo sorridendo sempre in quel modo.

« Che?! » La nube d'ombra iniziò lentamente a celare così la donna agli occhi di Takeshi, ma nel mentre avvolsero anche il mostro Neo-Xyz, il quale cercò di divincolarsi in tutti i modi possibili però senza riuscirci « LUPO ALFA! » Takeshi guardò prima il suo mostro e poi la sua nemica.

« Addio, normale...» Queste furono le ultime parole che il membro del Team Hope sentì da quella donna (celata del tutto dalla nube), perchè non appena la fitta nebbia d'ombra svanì, di lei non vi era più traccia.

« COSA?! Dov'è finita?! » Takeshi guardò con attenzione in giro, portando infine lo sguardo in avanti « Non si sarà...? » Corse velocemente verso la ringhiera del terrazzo, costatando quindi che la donna si era buttata di sotto, salvandosi grazie ai suoi poteri e dandosi alla fuga « E' fuggita così senza che io potessi...DANNAZIONE! » Battè, con forza e con rabbia, il pugno sulla ringhiera. Lupo Alfa invece richiamò l'attenzione del ragazzo e quest'ultimo si girò in sua direzione « Mi spiace, Lupo Alfa...Tu almeno stai bene? » Il lupo annuì e Takeshi sorrise « Meno male...Scusami ancora...la prossima volta non ti accadrà nulla del genere » Si scusò lui prendendo la carta mostro e riponendola nel suo Extra Deck (e di conseguenza il mostro svanì)

« Da quello che vedo sembra sia avvenuto un duello psichico » Disse qualcuno dietro Takeshi.

Takeshi si voltò e alle sue spalle c'era... « Hotaru?! Da quanto tempo sei qui? » Domandò sorpreso nel vederla.

« Non da molto ad essere sincera, sono appena arrivata... » Rispose lei giungendo a pochi metri di distanza da Takeshi, focalizzandosi prima su di lui, notando diversi graffi sul volto e sulla sua tuta (causati dai danni reali del duello) e poi sul terrazzo danneggiato « ...Hai sfidato quella donna non è così? »

« Si »

« E, visto che non è qui, ti è sfuggita suppongo...Era come sospettavamo? E' una persona legata a "lui"? » Domandò ora Hotaru e Takeshi annuì, preparandosi a raccontare tutto all'amica.



Nel frattempo Ryoko, insieme ai due agenti che la stavano accompagnando durante le sue investigazioni, aveva trovato lungo il proprio cammino un'ambulanza parcheggiata in prossimità di un vicolo. Ciò portò inevitabilmente sia lei che i suoi colleghi a raggiungere quel veicolo adibito al soccorso al fine di scoprire cos'era accaduto, impedendo nel mentre alla gente curiosa di avvicinarsi troppo al luogo, ma accompagnati anche da un oscuro timore. Tale timore fu ampiamente provato dal fatto che i due agenti con l'agente Ryoko e quest'ultima stessa ebbero purtroppo modo di constatare che gli aggrediti, che in quel momento i medici stavano portando in salvo, erano degli altri loro colleghi di lavoro ai quali l'agente Kozuki aveva recentemente chiesto di investigare e sorvegliare la zona.

« Sono nelle medesime condizioni degli altri agenti...Questi agenti...hanno incontrato l'uomo mascherato? » disse uno degli agenti con Ryoko, osservando i tre colleghi feriti.

« Probabilmente...A giudicare dalle ferite sembra proprio che siano stati coinvolti in un duello psichico... » Ryoko guardò poi la parete del vicolo gravemente danneggiato « I danni sembrano recenti...ciò significa che l'aggressore non è da molto che è fuggito da qui... »

« Sconfiggere tre dei nostri migliori agenti...che diavolo di persona è questo criminale? »

« Semplice agente Mishima, uno Psychic Duelist ed è per questa ragione che questi agenti non dovevano fare mosse azzardate...Avrebbero dovuto mettersi in contatto con ogni squadra, noi compresi, in modo da circondare l'uomo mascherato e impedirgli la fuga...Avevo dato ordini precisi dopo che ci siamo separati... » Ryoko guardò i tre agenti stesi sul pavimento freddo «...Loro non hanno rispettato i miei ordini e hanno agito di testa propria...Ecco il risultato...Per questo preferisco lavorare da sola...non ci sono persone che disobbediscono e adesso ne dovrò rispondere io...La responsabilità è solo mia... »

« Non dica così, agente Kozuki »

« E' colpa loro che non hanno ascoltato cosa andava fatto, non se la prenda » Disse l'altro agente rivolgendosi alla donna.

« Dovrò fare comunque rapporto a Yaeger e spiegargli questo...Non credo che ne sarà contento, a meno che non troviamo il nostro uomo e lo catturiamo »

« Non...non era l'uomo mascherato...ARGH! » Rispose inaspettatamente e a fatica uno degli agenti feriti.

« Come?! » Ryoko volse subito la sua attenzione su quell'agente.

« Quell'agente...è l'agente Tamura! E' ancora cosciente? » Continuò uno dei due colleghi al fianco di Ryoko.

Ryoko si abbassò e guardò l'agente ferito domandando « Agente Tamura, mi guardi attentamente e risponda alle mie domande...Non è stato l'uomo mascherato a farle questo? »

« N-no...Era una donna... » Rispose lui debolemente.

« Una...donna? » Ripetè l'agente Mishima perplesso

« E hai visto in faccia questa donna? »

L'agente Tamura scosse la testa « ...Il suo volto...era nascosto dal cappuccio...Ma indossava degli abiti simili a quelli...dell'aggressore del sindaco... »

« Simili? Allora...sono in due? Sono alleati? » Domandò Mishima.

« Sai dov'è andata quella donna? » Chiese in seguito Ryoko.

« E'...fuggita... »

« E' fuggita? »

« Prima che potesse finirci...sono arrivate altre due persone...Erano un ragazzo e una ragazza...penso che fossero entrambi ventenni. »

« Dove sono ora questi due ragazzi? Hai visto almeno i loro volti? »

« Quello del ragazzo no, perchè...è corso subito all'inseguimento di quella donna...ma ricordo che aveva i capelli arancioni... »

« E la ragazza invece? »

« La ragazza...la ragazza è rimasta qui...me la ricordo molto bene... » Rispose Tamura con gli occhi semi-socchiusi dal dolore « Aveva...aveva uno sguardo piuttosto serio...aveva anche i capelli a caschetto neri...gli occhi color topazio e...indossava...indossava... »

« Una tuta da D-Wheeler bianca con alcuni motivi verde-acqua? » Continuò Ryoko.

« S-si... »

« Ed è stata lei quindi a chiamare l'ambulanza? » L'agente Tamura annuì in silenzio, ormai troppo debole per continuare a rispondere alle domande di Ryoko.

Qualche minuto più tardi, Ryoko aveva contattato le altre due squadre di agenti rimaste per accertarsi delle loro condizioni e per riferirgli che erano ben DUE i criminali e non uno. L'agente Mishima guardò Ryoko e le chiese « Posso farle una domanda, agente Kozuki? »

« Mi dica pure, Mishima »

« Come faceva a sapere di quella ragazza? Non è che...conosce la persona in questione? »

« Non la conosco di persona, ma so che è un membro del Team Hope... »

« Per caso...questo Team Hope è legato a tutta questa storia? »

« Perchè fa questa domanda adesso? » Domandò lei con diffidenza.

« Perchè...penso sia strano che quei due ragazzi fossero qui. Questa zona è stata chiusa temporanemante ai civili per le indagini e non abbiamo visto entrare nessuno qui. E poi sono le stesse persone che hanno contribuito a informarci su questo Mephixum, no? »

« Si, ma fareste meglio a non divulgare troppo queste notizie...Solo gli agenti che lavorano insieme a me devono saperlo...quindi cercate di tenerle per voi queste informazioni...Ad ogni modo non saprei cosa risponderle, agente Mishima...Certo, è comunque molto strano, non c'è dubbio... » Rispose la donna agente guardando i due colleghi « ...Ma rimandiamo questa discussione a un'altra volta...dobbiamo occuparci di questi agenti adesso...Anzi sarebbe meglio che foste voi a portarli in ospedale »

« Cosa? E lei? Non viene? »

« No, io continuerò a indagare, sperando di trovare l'aggressore di Yaeger-san o quanto meno questa donna sua alleata... »

« Ma non può cercarli da sola, l'ha detto lei stessa! »

« Io sono una Psychic Duelist e sono anche un'agente segreto che ha il compito di catturare e sbattere in prigione quei maledetti...Sono io che mi sto occupando di questo caso e voi siete stati affidati a me da Yaeger-san. E' compito mio quindi assicurarmi della vostra incolumità e quella dei civili e se me ne andassi cosa penserebbero gli altri agenti di me? Deluderei le aspettative di Yaeger-san e di voi agenti. Quindi no, devo andare avanti... »

« Agente Kozuki... »

« Forza, andate e assicuratevi che questi agenti stiano bene e che soprattutto non corrano più alcun pericolo, per nessun motivo. Penserò dopo a fargli una ramanzina, ma per ora necessitano di cure immediate. Ah e ci penso io ad aggiornare Yaeger-san di tutto questo »

« D-D'accordo...agente Kozuki »

Mentre i due agenti si stavano occupando di quegli altri agenti svenuti, caricandoli in alcune vetture della Sicurezza per portarli in ospedale, Ryoko li osservava all'opera senza fiatare. Una volta finito il tutto, era il momento per Mishima e il suo collega di portare in salvo Tamura e gli altri due agenti « Noi andiamo dunque. Faccia attenzione agente Kozuki »

Lei fece cenno con il capo « Andate, mi occuperò del resto » Loro si avviarono, lasciando Ryoko da sola in quel vicolo "...E ora...si torna a lavoro..." Si avviò per la sua strada, ispezionando quel vicolo oscuro, addentrandovisi sempre di più, osservando con attenzione il luogo dove era avvenuto quel duello che aveva coinvolto i suoi colleghi.



Yukio e Aki stavano continuando il loro duello e il ragazzo si era reso conto che la Signer stava cercando di trattenersi perchè nel profondo lei provava ancora paura, paura di ferirlo come era successo a Naomi "...Sebbene abbia iniziato a reagire, sembra che lei voglia trattenersi ugualmente...Solitamente tende a evocare il suo Ace Monster, Drago Rosa Nera, al suo primo o secondo turno, però ho l'impressione che lei voglia proprio evitare questo...Ha paura che accada la stessa cosa della Duel Accademy...Ma staremo a vedere..."

Era il turno di Aki adesso e doveva ribaltare la situazione. Pose il suo sguardo sul Deck, e con un attimo di incertezza, disse « E' il mio turno! »

Turno: 4

Yukio LP: 9200                     
Carte mano: 2                    
Carte deck: 39                     

Aki LP: 8000
Carte mano: 2
Carte deck: 37

"...Con Sacro Spadaccino Angelico in gioco, Yukio può sferrare ogni volta ben due attacchi e inoltre guadagna anche 1000 Life Points a ogni sua End Phase...Non posso più permettergli di ottenere questo vantaggio...perciò..." Riflettè lei, osservando il mostro di Yukio « Attivo l'effetto di Rosa Splendida! Rimuovo Rosa della Rinascita dal cimitero e posso dimezzare l'attacco di Sacro Spadaccino Angelico fino alla End Phase » (Sacro Spadaccino Angelico ATK: 2800/2=1400) « Battle! Rosa Splendida attacca ancora Sacro Spadaccino Angelico! Aerial...Twist! » Le liane di Rosa Splendida si diressero verso il mostro di Yukio, distruggendolo

"...Sacro Spadaccino Angelico...perdonami...La tua distruzione non sarà stata vana..." Pensò guardando la Zona Carte Mostro dove prima vi era il suo mostro « Avrai anche distrutto Sacro Spadaccino Angelico, però quando viene distrutto in battaglia io non subisco il danno da combattimento che avrei dovuto ricevere e aggiungo che non potrai attivare il secondo effetto della tua Rosa Splendida in quanto non hai al momento mostri Pianta da rimuovere dal tuo cimitero »

« Lo sapevo già, ma ciò a cui puntavo era quello di eliminare il tuo Sacro Spadaccino Angelico inoltre...svelo la carta coperta Bombardamento di Boccioli! Quando un mostro di tipo "Pianta" che controllo distrugge un mostro avversario, infliggo a quest'ultimo un danno pari al valore di attacco originale di quel mostro...Sacro Spadaccino Angelico aveva un attacco di 2800...quindi ora subirai questo danno! » Dei petali rossi colpirono il ragazzo senza arrecargli alcun danno reale (Yukio LP: 9200-2800= 6400) "...Almeno per adesso sta andando tutto bene penso...Sono ancora in me e i miei mostri non sono altro che dei semplici ologrammi..."...Riflettè lei guardando Rosa Splendida sul proprio terreno "...Mi chiedo per quanto saranno ancora così...Anche nel duello con Naomi sembrava andare per il verso giusto...eppure..." Poi guardò il braccio con il segno della zampa del Crimson Dragon "...Eppure mi ero illusa...Ho perso il controllo dei miei poteri e con essi anche di me stessa..." Yukio la scrutò con sospetto, capendo più o meno cosa stesse pensando la ragazza « Posiziono una carta coperta e concludo qui il mio turno »

Prima di procedere però « Sei riuscita nel tuo intento, ma sembra che tu mi stia sottovalutando...Non crederai che basterà questo per mettermi in difficoltà, vero? E non stai facendo nemmeno sul serio »

« Come non starei facendo sul serio?! Ma se ti ho anche inflitto dei danni! »

« Ma ti stai trattenendo »

« Non lo sto affatto facendo! »

« Non fingere. So riconoscere la paura Aki, e in te riesco a vederla...Se vuoi controllare i tuoi poteri devi impegnarti di più e duellare come sempre, senza farti sconfiggere ad essa. Devi provare a battermi in qualsiasi modo e con tutte le tue forze! » Mise la mano sul Deck, proferendo ancora parola « Se non vuoi fare sul serio tu, vorrà dire che ti costringerò io! E' il mio turno! Pesco! »

Turno: 5

Yukio LP: 6400                     
Carte mano: 3                     
Carte deck: 38                     

Aki LP: 8000
Carte mano: 1
Carte deck: 37

« Oh, ma guarda che carta ho pescato...Una carta che capita giusto a proposito » Disse mostrando poi un'altra carta che aveva in mano « Per prima cosa attivo la carta magia continua Carte della Purezza (inventata). Posso controllare una sola "Carte della Purezza" per volta, ma in compenso ogni volta che Synchro evoco un mostro "Angelico", posso pagare 1000 Life Points e pescare una carta dal Deck »

« Pescare una carta dal Deck hai detto? »

« Esatto »

« E' una carta utile in effetti, ma come pensi di usarla se non controlli alcun mostro? »

« Non sottovalutare i miei mostri "Angelico"... » Rispose Yukio procedendo « Evoco il mostro che ho pescato, Crociato Angelico (inventato)! » Un guerriero alato corazzato, armato di una spada e uno scudo apparve in campo (LV/4; ATK/1700) « Poi evoco specialmente quest'altro mostro: se controllo un mostro "Angelico" diverso da questa carta infatti posso evocare specialmente dalla mia mano Arciere Angelico (inventato) » Un altro mostro "Angelico", con indosso un'armatura leggera e armato di un arco d'oro, apparve (LV/4; ATK/1200)

« Ora ha due mostri, ma nessuno dei due è un mostro Tuner... »

« Non ne sarei tanto sicuro. Non bisogna mai soffermarsi alle apparenze...Vedi, Arciere Angelico può essere utilizzato solo come materiale Synchro per un mostro di attributo LUCE, ma grazie al suo potere speciale mi consente di poterlo considerare anche come un mostro Tuner » (Arciere Angelico: Tuner)

« Come un Tuner?! Così ora hai due mostri di livello 4...Evocherai un mostro Synchro di livello 8? »

Il ragazzo, in risposta, sorrise « Unisco Crociato Angelico a Arciere Angelico entrambi di livello 4 (4+4=8)! Valoroso guerriero alato della luce, discendi dal cielo e squarcia le tenebre che avvolgono il mondo intero con la tua giustizia! Evocazione Synchro! Giudica i tuoi nemici, Sacro Templare Angelico (inventato)! » Un nuovo mostro "Angelico" fece la sua comparsa sul terreno di Yukio. Era un soldato alato in armatura dorata, armato nella mano destra di una lunga lancia dorata appuntita e inoltre possedeva anche un possente scudo a specchio (LV/8; ATK/2600)

« Questo mostro...deve essere nuovo. Yusei non me ne ha mai parlato... »

« Esattamente, Yusei non ha avuto modo di conoscere Sacro Templare Angelico. Prima di procedere però, si attivano gli effetti di alcune mie carte. Se Arciere Angelico viene usato per un'evocazione Synchro mentre veniva trattato come un mostro Tuner: posso pagare 1000 Life Points (Yukio LP: 6400-1000=5400 ) per aggiungere un mostro "Angelico" dal Deck alla mia mano eccetto "Arciere Angelico"... ( questo effetto di "Arciere Angelico" può essere attivato una volta per turno) » Yukio prese la carta scelta dal Deck (Deck Yukio: 38-1=37; Carte Mano Yukio: 0+1=1) « Aggiungo Spirito Vitale Angelico (inventato) alla mia mano »

"...Spirito Vitale Angelico...vorrà usarlo per aumentare i suoi Life Points ancora una volta..."

« Visto che ho pure Synchro evocato un mostro "Angelico" con successo, pago altri 1000 Life Points (Yukio LP: 5400-1000=4400 )...per attivare l'effetto di Carte della Purezza e pesco una carta dal Deck » (Deck Yukio: 37-1=36; Carte Mano Yukio: 1+1=2) Yukio guardò con attenzione la carta appena pescata per effetto di Carte della Purezza.

« ...Nonostante i tuoi Life Points siano inferiori ai miei, continui a diminuirli...E' una strategia rischiosa, sai? »

« Sarà anche rischiosa, ma risulta molto efficace in certi casi. A volte se si vuole ottenere qualcosa bisogna rischiare, come adesso...Perchè è così che ai miei mostri "Angelico" piace reagire al nemico...Pagando Life Points mi danno vantaggi e si richiamano a vicenda...Però la caratteristica che contraddistingue i mostri "Angelico" non è tanto il fatto che si paghino Life Points, ma che attraverso quei sacrifici sono uniti da un forte legame. Un legame che, come hai potuto vedere, è riuscito a dar vita al mio mostro Sacro Templare Angelico... » Spiegò il leader del Team Hope guardando sorridente il suo mostro Synchro.

« I legami... » Mormorò Aki.

Il ragazzo riportò la sua attenzione a lei « Questo duello servirà proprio a fartelo ricordare...I miei mostri "Angelico" e io ti aiuteremo a ritrovare la tua strada e la fiducia in te stessa!...Battle! Sacro Templare Angelico distruggi Rosa Splendida! Angelic Spear! » Il mostro di Yukio fece ruoteare la lancia per poi scagliarla in direzione del mostro avversario « In questo modo si attiva l'effetto di Sacro Templare Angelico: quando attacca un mostro di livello/rango 6 o superiore, l'attacco di quel mostro viene dimezzato! »

« Eh? Che cosa?! » (Rosa Splendida ATK: 2200/2= 1100)

La lancia si infilzò sul torace del mostro Synchro di Aki, annientandolo e infliggendo danni ai Life Points di lei, senza però ovviamente usare i poteri e senza così ferirla veramente (Aki LP: 8000-1500= 6500). Poi prese la carta pescata con Carte della Purezza, dicendo « Posiziono una carta coperta e termino il mio turno »

Aki dichiarò « ...E' il mio turno! Pesco dal Deck! »

Turno: 6

Yukio LP: 4400                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 36                     

Aki LP: 6500
Carte mano: 2
Carte deck: 36

"...Non ci voleva...cosa faccio? In questa condizione l'unica alternativa sarebbe difendermi..." Pensò lei guardando delle carte che aveva in mano « Posiziono un mostro coperto e termino il turno »

« Vedo che preferisci difenderti, ma non sarà la difesa a farti vincere, sappilo » Poi pescò dal Deck « E' il mio turno! »

Turno: 7

Yukio LP: 4400                     
Carte mano: 2                     
Carte deck: 35                     

Aki LP: 6500
Carte mano: 1
Carte deck: 36

« Battle! Tocca a te, Sacro Templare Angelico elimina il mostro coperto di Aki! » Il mostro di Yukio alzò la sua arma puntando verso il mostro di Aki « Angelic...Spear! » La lancia venne scagliata verso il mostro avversario e portando a termine il suo obiettivo.

« Quando Ragazza Botanica viene mandata dal terreno al cimitero, posso aggiungere dal mio Deck un mostro di tipo Pianta con una difesa pari o inferiore a 1000. Scelgo Signore del Veleno » (Deck Aki: 36-1=35; Carte Mano Aki: 1+1=2)

« Capisco...Vuoi poter far tornare in campo la tua Rosa Splendida...Termino qui il turno »

« Questo significa che tocca a me! E' il mio turno! »

Turno: 8

Yukio LP: 4400                     
Carte mano: 2                     
Carte deck: 35                     

Aki LP: 6500
Carte mano: 3
Carte deck: 34

« Posiziono un mostro coperto. Termino il turno » Disse Aki pensando in seguito "...Ora se vorrà attaccarmi dovrà prima distruggere Signore del Veleno che ho posizionato, ma quando lo farà io potrò evocare specialmente, per effetto di Signore del Veleno, Rosa Splendida dal mio cimitero e allora...nel mio prossimo turno potrò dimezzare l'attacco di Sacro Templare Angelico e distruggerlo..." La rossa guardò prima il suo mostro coperto e poi Yukio "Yukio lo sa bene di quale mostro si tratta, non sarà così avventato da distruggerlo...altrimenti ci perderà soltanto lui..."

« ...Ancora in difesa, eh? Posso già intuire che mostro hai posizionato e speri che io non ti attacchi sapendolo, giusto? Disse lui seriamente « E' il mio turno! »

Turno: 9

Yukio LP: 4400                     
Carte mano: 3                     
Carte deck: 34                     

Aki LP: 6500
Carte mano: 2
Carte deck: 34

« Penso proprio che ti accontenterò...distruggerò il tuo mostro nonchè Signore del Veleno »

« Che? »

« Ma prima attivo la carta magia equipaggiamento Sacra Arma Angelica (inventata) che può essere equipaggiata solo ad un mostro "Angelico" (Sacro Templare Angelico in questo caso): ogni volta che il mostro equipaggiato attacca un mostro in difesa, infligge danni perforanti e poi io guadagno Life Points dello stesso valore »

« Accidenti! »

« Te l'avevo detto, barricarsi non servirà! Battle! Sacro Templare Angelico attacca ancora! Angelic Spear! » Anche questa volta il mostro venne distrutto, ma attivandone i suoi effetti ed infliggendo Life Points alla ragazza.

(Aki LP: 6500-1600= 4900; Yukio LP: 4400+1600= 6000) « Si attiva comunque l'effetto di Signore del Veleno! Quando viene distrutto in battaglia, posso evocare specialmente un mostro di tipo Pianta dal mio cimitero purchè non sia "Signore del Veleno". Torna in campo, Rosa Splendida! » Il mostro Synchro della ragazza tornò in campo (LV/6; ATK/2200)

Yukio guardò una delle sue carte in mano per poi dire « Posiziono una carta coperta e termino il turno »

"...Ora che ho di nuovo Rosa Splendida sul mio terreno, posso distruggere facilmente il mostro di Yukio...però..." Pensò lei guardando il terreno avversario "...Yukio conosceva l'effetto di Signore del Veleno eppure l'ha distrutto pur sapendo quale mostro avrei potuto evocare...perchè l'ha fatto? Non credo che il suo scopo fosse soltanto quello di infliggermi danni e guadagnare Life Points..."

"...Duella...duella con tutta te stessa, Aki..." Pensò Yukio continuando a fissare la sua avversaria in silenzio "...Se vuoi sperare di battermi...devi usare qualsiasi mezzo, anche Drago Rosa Nera..."

"...Che strano...non ha pensato che potessi attivare ancora una volta l'effetto di Rosa Splendida sul suo mostro? No, dovrebbe averlo pensato...Ma allora...perchè? Forse...quella carta coperta, però se così fosse sembra troppo prevedibile che voglia farmi cadere in una trappola...Deve essere un bluff..."

« E' il tuo turno, Aki... » Disse Yukio

« Perchè lo hai fatto? Sapevi di che mostro si trattava...perché allora hai distrutto Signore del Veleno? » Chiese Aki « Credi che non abbia capito che una di quelle due carte è soltanto un tranello? » Yukio però rimase impassibile e quindi dichiarò « ...E' il mio...turno! »

Turno: 10

Yukio LP: 6000                     
Carte mano: 1                     
Carte deck: 34                     

Aki LP: 4900
Carte mano: 3
Carte deck: 33

« Attivo l'effetto di Rosa Splendida! »

"Come temevo. A quanto pare ha deciso di non far ricorso a Drago Rosa Nera..." Pensò lui chiudendo gli occhi.

« Rimuovo Ragazza Botanica dal mio cimitero e dimezzo l'attacco di Sacro Templare Angelico fino alla End Phase! » Le liane di Rosa Splendida si diressero verso il mostro Synchro di Yukio...

« Peccato che io stessi aspettando proprio questo » Intervenne lui spalancando i suoi occhi.

« Eh? »

« Attivo l'effetto di Sacro Templare Angelico! Una volta, durante il turno di entrambi i giocatori, quando viene attivato un effetto di un mostro che bersaglia esattamente un mostro di attributo LUCE: posso pagare 1000 Life Points (Yukio LP: 6000-1000=5000) e cambiare il bersaglio su un mostro del mio avversario! »

« Dell'avversario? » Ripetè lei colta alla sprovvista.

« Forza, Sacro Templare Angelico...rifletti l'effetto su Rosa Splendida stessa! Angelic Mirror! » Il mostro pose in avanti il suo scudo a specchio e vi venne riflesso la figura del mostro avversario nominato. In pochissimi secondi Rosa Splendida venne circondata dalle proprie liane (Rosa Splendida ATK: 2200/2= 1100)

« Non ci credo! »

« Ecco come reagisce il mio Sacro Templare Angelico...giudica i suoi nemici e riflette gli effetti contro... » Spiegò Yukio.

"E' incredibile...Ogni volta riesce a vanificare le mie mosse..." « Sposto Rosa Splendida in difesa (Rosa Splendida ATK: 1100 - DEF: 2000) e termino il turno...All'End Phase l'attacco di Rosa Splendida torna 2200 (Rosa Splendida ATK: 1100 - ATK: 2200) »
 


Intanto Hotaru e Takeshi avevano discusso sull'accaduto e sul duello con quella donna « Capisco, quindi è così che sono andate le cose...E pensare che eravamo così vicini...Avevamo praticamente in pugno la persona che poteva condurci alle informazioni che cerchiamo... »

« Già, ma causa mia non le avremo. Non sono riuscito a fermarla...mi dispiace » Rispose il ragazzo con aria molto dispiaciuta.

« Non devi dispiacerti, hai anche fatto il possibile...Semmai è colpa mia, non avrei dovuto lasciarti da solo » Disse lei sempre con serietà.

« Sono stato io a scegliere di inseguirla e tu ti sei occupata di contattare la Sicurezza per mettere in salvo quegli altri agenti »

« Forse sarei dovuta venire lo stesso con te...Ti ho lasciato inseguire quella Psychic Duelist senza tenere conto che potevano essere più di uno e che tu sei un "normale"...Hai corso un enorme rischio... »

« Tu hai fatto ciò che ti avevo chiesto e che andava fatto. Anche Yukio ti avrebbe detto di fare lo stesso, hai salvato quella gente »

« Salvare quella gente...Che ironico... » Rispose Hotaru sforzandosi di sorridere «...Io che ho dato una mano ai "normali"...quelle persone che da sempre mi hanno- »

« Guarda che anch'io sono normale... »

« Dimentichi che tu sei un eccezione...Sei un amico di famiglia e sei sempre stato gentile con me, mio fratello e Yukio...Sotto questo aspetto tu sei diverso dai "normali", non discrimini gli Psychic Duelist come fanno loro, ma come loro non sei in grado di difenderti dai poteri psichici quindi è semplicemente colpa mia se ora ti sei ferito »

« E tu dimentichi che io so cavarmela anche da solo. Dovresti saperlo ormai che a me non importa se il mio avversario è in grado di infliggere dei danni reali, duellerei fino alla fine » Rispose lui toccandosi poi alcuni graffi sulla guancia « E non devi temere per questi: non sono altro che dei semplici graffi »

« Se lo dici tu...Comunque sia siamo riusciti a rimandare temporaneamente la missione di quella donna... » Disse poi Hotaru assottigliando lo sguardo e fissando il compagno « Se non l'avessimo fermata in tempo a quest'ora sarebbe già faccia a faccia con Izayoi Aki... »

« Hai ragione »

« D'ora un poi dobbiamo essere più prudenti. Dobbiamo sempre tenere d'occhio Izayoi Aki...Qualsiasi suo spostamento, noi dobbiamo sempre controllarla »

« A proposito di Izayoi-san, lei in questo momento dovrebbe essere con Yukio, no? »

« Esatto. Yukio è stato il primo ad accorgersi del pericolo che attendeva a Izayoi Aki, per questo l'ha raggiunta e l'ha portata via il più lontano possibile »

« Intendevo, hai avuto più alcune sue notizie da quando ci siamo separati? Sai dove sono andati alla fine? »

« Alla Daimon Area... »

« Alla Daimon Area? Perchè proprio lì? »

« E chi lo sa. Yukio mi ha solo riferito questo, più tardi ci faremo spiegare i dettagli. L'importante è che abbia allontanato la Signer da quella donna...  »

« Giusto »

« Non credo che dovremo preoccuparci per adesso. Se ne occuperà Yukio di lei, è in buone mani, ma sarebbe meglio riferirlo a Fudo Yusei e gli altri che la Signer è con lui...Saranno in pensiero ed è probabile che la stiano anche cercando. Non è giusto che si preoccupino inutilmente »

« Sono d'accordo »

« Allora muoviamoci. Speriamo di trovare qualcuno dei Signer al Poppo Time » Disse infine Hotaru avviandosi, insieme al compagno, verso la porta che portava al terrazzo per raggiungere la loro nuova meta.



Contemporanemante a ciò, all'interno del garage del Poppo Time, Crow e Ran avevano finalmente ultimato le riparazioni della Black Bird « Certo che sei stata veramente molto brava. E' incredibile che tu conosca così tante cose sulle D-Wheel, mi ricordi tanto il mio amico Yusei »  

« Non ho fatto nulla di che. E' tutto merito dei miei due amici, devo tutto a loro...Mi hanno insegnato bene e loro sono anche molto più bravi di me nelle riparazioni...non a caso sono entrambi molto portati per le macchine »

« Forse. Però sei stata comunque brava » Rispose Crow guardando soddisfatto la sua Black Bird completamente riparata, come se fosse nuova « La mia Black Bird ora è come nuova e questo è solo grazie al tuo aiuto, Ran...Nemmeno io sono così bravo con le D-Wheel...Questi tuoi conoscenti sono molto fortunati ad averti come amica... » Continuò volgendo poi lo sguardo alla ragazza.

Lei, contenta, sorrise rispondendo « Ho solo cercato...di rimediare ai miei errori. In parte è stata per colpa mia, rammenti? Mi trovavo per strada e, pur di non investirmi, hai fatto danneggiare la tua stessa D-Wheel e mi sei venuto anche a soccorrermi per vedere se stavo bene o no »

« Ran... »

« Non tutti l'avrebbero fatto al tuo posto. Altri sarebbero andati dritti per la loro strada...Io anzichè ringraziarti di questa tua gentilezza mi sono comportata malissimo fin dall'inizio...Spero che tu possa perdonarmi... »

« Ma che cosa stai dicendo? »

« Eh? »

« Era normale reagire in quel modo, se non peggio...Chiunque avrebbe avrebbe fatto la stessa cosa...Ti eri spaventata che potessi essere vittima di quell'incidente e io non me lo sarei mai perdonato, ma fortunatamente per noi non è stato così »

« Meno male direi »

« E poi di cosa ti dispiace? Hai rimediato al tuo errore e la colpa è stata di entrambi, non solamente tua...» Crow sorrise ancora «...Vedila in positivo: nessuno si è fatto male e grazie a quel piccolo incidente, ci siamo incontrati e conosciuti...Abbiamo fatto amicizia, no? »

Lei lo guardò ricambiando quel sorriso gentile, rispondendo con timidezza « S-si...è vero » Poi guardò la Black Bird « E per ricambiare ti ho dato una mano, dovevo darti una mano...Mi sentivo in dovere di aiutarti dopo quanto accaduto e l'unico modo per sdebitarmi era proprio questo: portare la Black Bird qui e aiutarti con le riparazioni...Penso di averlo fatto ora...ho rimediato al mio errore e ho saldato il mio debito »
 
« Si, certo che si. Ti sarò eternamente grato »

I due si guardarono per un po', fino a quando poi Ran non notò l'orologio appeso al muro del garage, guardando l'orario che si era fatto « Oh no! Si è fatto tardi! Accidenti, Akito mi starà cercando! »

« Akito hai detto?! » Crow mise una mano sul mento come se stesse cercando di ricordare « ...Ho già sentito questo nome...mi sembra che l'avesse detto- »

E in quel preciso istante, Rua e Ruka entrarono nel garage con i volti sconvolti « CROW!! JACK!! » Dissero insieme i due gemelli.

« Mh? » Jack, che per tutto il tempo era rimasto seduto su una sedia in silenzio (ad osservare qualche volta l'operato di Ran e Crow), volse lo sguardo ai due nuovi arrivati con fare interrogativo.

Crow, ricordandosi, guardò anch'egli verso i due « Ecco! E' stato proprio Rua a parlarne l'altra volta e- Eh? Che cosa vi è successo? Perchè siete così spaventati? »

« Già, sembra quasi che abbiate visto un fantasma » Proseguì Jack rimanendo impassibile

Ran invece non disse nulla, pensò soltanto "...Rua e Ruka...Questi due ragazzini sono anche loro dei Signer..."

« Dove sono Izayoi e Yusei? Perchè non sono con voi? » Chiese Jack ai due ragazzini, ma Rua rispose in altro modo.

« E' successa una cosa tremenda!! »

« Una cosa tremenda? Di cosa stai parlando? » Domandò Crow

« Riguarda...una vostra conoscenza » Qualcun altro, invece di Rua o Ruka, rispose.

« Uh? » Jack e Crow videro che alle spalle dei due giovani Signer c'era un altro individuo, uno sconosciuto ai loro occhi, ma per Ran non era affatto così. Difatti lo riconobbe subito.

"...EH?!...Ma è..." Gli occhi della ragazza fissarono, con stupore e con timore, la figura alle spalle di Rua e Ruka. Era proprio il ragazzo a cui doveva tutto "...A-Akito?..."

« Ran, lo conosci? » Chiese Crow notando la ragazza al suo fianco molto sorpresa.

« S-si...lui è...Akito... » Rispose Ran abbassando inizialmente il capo per non guardare in faccia il nuovo arrivato. Piano piano poi decise di osservarlo e vide che Akito aveva gli occhi fissi su di lei, degli occhi che non dicevano molto agli altri presenti: sembrava piuttosto tranquillo e allo stesso tempo serio, però Ran conosceva molto bene Akito (per quanto riguarda il carattere) e sapeva per certo che quel suo sguardo non era calmo, bensì arrabbiato. Ran, uscendo dal vecchio edificio abbandonato dell'Arcadia Movement, aveva completamente disobbedito agli ordini impartitele dallo stesso ragazzo dai capelli cremisi e sapeva quindi per certo che cosa potesse pensare in quel preciso momento il suo "alleato". C'era di peggio, non solo aveva disobbedito agli ordini, ma era in presenza dei Signer. Cosa che quindi avrebbe fatto adirare ulteriormente Akito.

« Ho capito...così è lui il tuo fidanzato » Mormorò divertito Crow alla ragazza, scatenando così l'ennesimo imbarazzo e reazione di Ran.

« N-N-NON E' IL MIO RAGAZZO! »

« Akito, eh?...Quindi sei tu quel ragazzo che ha salvato Izayoi, Rua e Ruka da Yami Ushio? » Domandò Jack serio.

« Esatto, Jack Atlas...Sono io la persona che ha salvato Izayoi e questi due ragazzini quella volta in ospedale » Rispose Akito guardando per primo il Signer biondo e poi i due gemelli.

« Avremmo voluto ringraziarti quel giorno, ma sei sparito così misteriosamente che- » Disse in seguito Crow ignorando lo sguardo di Ran su di sé, la quale era ancora completamente rossa per l'imbarazzo.

« Non c'è tempo per parlare di questo, Crow! » Intervenne Ruka.

« Ruka ha ragione, è successa una cosa ad Aki-onechan! »

« CHE?! Ad Aki?! » Scattò subito Crow « Che cosa le è capitato?! »

« Aspettate! » Jack, capendo di cosa volessero discutere Rua e Ruka, guardò Akito e Ran dicendo loro con freddezza « Voi due, vi ringraziamo per il vostro aiuto, ma fareste meglio ad avviarvi...Abbiamo questioni più urgenti di cui discutere e non credo siano cose che vi riguardino! »

"...Che caratteraccio che ha questo Jack Atlas..." Pensò Ran osservando il Signer biondo un po' intimorita da quel tono.

« E-Ehi Jack, non c'è bisogno di essere così sgarbato »

« ...Hmph, molto bene Jack Atlas » Disse Akito molto serio, ricambiando però lo sguardo del Signer biondo nel medesimo modo e guardando infine anche Ran, come se volesse invitarla a seguirlo. Poi si diresse all'esterno del garage, aspettando la sua "alleata".

« C-ciao Akito-onichan »

« A presto, Akito » Salutò anche la sorella di Rua.

« Spero che non se la sia presa...Jack è sempre così con tutti » Disse Crow mortificato del comportamento dell'amico.

« Va tutto bene, Crow » Rispose Ran « Akito non se la prende per così poco...Non siamo arrabbiati e il tuo amico ha ragione...E' giusto. Non sono affari né miei né di Akito, quindi togliamo subito il disturbo...e non dimenticare che dovevo andare comunque...Non ti preoccupare »

« Ma Ran... »

« Tranquillo. Sicuramente è qualcosa che preferite discutere solo tra voi... » Sorrise «...mi ha fatto veramente piacere incontrarti e conoscerti, Crow »

« ...Anche a me, ma avrei preferito che il nostro incontro fosse avvenuto in circostanze del tutto diverse »

« Poco fa l'hai detto tu stesso..."Vedila in positivo: nessuno si è fatto male e grazie a quel piccolo incidente, ci siamo incontrati e conosciuti...Abbiamo fatto amicizia, no?" » Rispose lei citando le parole del Signer e tese una mano verso di lui.

« Si! » Le strinse quella mano con decisione « Sono certo che ci vedremo presto... »

« Lo spero » Rispose lei pensando in seguito "...Anche se ne dubito..."

« Vedrai che sarà così...Ora vai però...non vorrai far aspettare il tuo ragazzo, vero? » Disse Crow mollandole la mano e facendo un sorriso beffardo.

La ragazza distolse un po' lo sguardo, ancora rossa sulle gote, mormorando « Non è il mio ragazzo, quante volte te lo dovrò ripetere...? »

« Eheheheheh » Sorrise Crow, ma Jack lo fulminò con lo sguardo « Ohi ohi...Ehm...penso che...sia meglio che tu vada... » Concluse Crow dispiaciuto.

Lei continuò a sorridergli per tranquillizzarlo « Allora alla prossima, Crow... » Si avviò verso l'uscita del garage, ma prima di ciò Crow richiamò la sua attenzione.

« A presto e grazie ancora per avermi aiutato con la Black Bird! » Ran sorrise ancora e lo salutò con la mano, dirigendosi fuori, raggiungendo così Akito e avviandosi insieme a quest'ultimo verso "casa".

« Era ora... » Disse solamente Jack

« Certo che però potevi essere più gentile, dopotutto ci hanno aiutato. Sia Ran sia quell'Akito » Rispose invece Crow a Jack, infastidito dal pessimo modo di porsi dell'ex campione dei Riding Duel.

« Avevi altre alternative? Mi spieghi come potevamo discutere con loro in mezzo sulla faccenda di Mephixum? E' una questione che deve rimanere tra noi, tra quelli che lavorano per Yeager e per Yeager stesso »

« Hai dimenticato Yukio e gli altri...come al solito »

« Hmph! Loro non contano! A mio parere sanno anche più di quello che vogliono far credere! »

« Veramente non sappiamo se c'entri proprio Mephixum » Intervenne ancora Ruka

« Uh? »

Crow scambiò uno sguardo piuttosto confuso con Jack, rispondendo poi ai due gemelli « Come non c'entra? Avete parlato di Aki, giusto? Quindi Mephixum deve c'entrare per forza »

« Non lo sappiamo ancora, ma è accaduto un'altra cosa » Disse Rua, iniziando a raccontare cosa era capitato alla loro amica.



Frattanto il duello...
"...Non mi sono sbagliato...finora ha sempre agito utilizzando Rosa Splendida e proteggendosi con carte mostri e trappola...Non si rende conto che incosciamente prova ancora...paura...Se continua così lo scopo di questo duello è del tutto inutile..." Yukio mise la mano sul proprio Deck « E' il mio turno! »

Turno: 11

Yukio LP: 5000                     
Carte mano: 2                     
Carte deck: 33                     

Aki LP: 4900
Carte mano: 3
Carte deck: 33

« Rosa Splendida non rappresenterebbe una minaccia per me, ma meglio toglierla di mezzo in ogni caso...Battle! » Yukio puntò verso il mostro di Aki « Sacro Templare Angelico sferra il tuo attacco su Rosa Splendida! Rosa Splendida si trova in difesa, ma si attiva lo stesso l'effetto di Sacro Templare Angelico (Rosa Splendida ATK: 2200/2= 1100) e subirai anche dei danni perforanti a causa di Sacra Arma Angelica! Angelic...SPEAR! » La lancia dorata venne lanciata verso Rosa Splendida riuscendo a colpirla (Aki LP: 4900-600= 4300; Yukio LP: 5000+600=5600). Con tutto ciò però il mostro non venne distrutto (Rosa Splendida ATK: 1100/2=550) « Uh? Rosa Splendida è...? »

« E' ancora sul terreno perchè ho attivato l'effetto di Siepe Guardiana...mandando questa carta dalla mia mano al cimitero (Carte Mano Aki: 3-1=2), posso negare la distruzione in battaglia di un mostro che controllo però ad un costo ovvero dimezzando il suo valore di attacco fino alla End Phase »

« ...Brava, sei riuscita ancora una volta a difenderti...A questo punto posso anche terminare il mio turno » (Rosa Splendida ATK: 550 - ATK: 2200 ) Poi proferì parola alla Signer « Piuttosto hai ancora intenzione di stare in difesa, Aki? »

« Come scusa? »

Yukio sospirò, spiegando « Andiamo...Credi veramente che lo stesso trucchetto può funzionare ancora per molto? »

« Lo stesso trucchetto? E cioè? »

« Lo sai benissimo anche tu...E' da quando abbiamo iniziato il duello che non fai che bloccare o almeno cerchi di parare i miei attacchi, senza reagire come si deve. Non mi stai affrontando come faresti solitamente tu...Dov'è finita la Aki che conosco? » La rossa si limitò ad abbassare lo sguardo e a stringere il braccio con il marchio del Crimson Dragon « Posso capire che hai paura di ferirmi, ma non devi averne...So come difendermi... » Yukio fece un sorriso rassicurante « Va tutto bene...Non pensare alla paura, perchè se fai così è soltanto peggio...Per adesso non hai perso il controllo, no? Quindi vai tranquilla, basta solo che credi in te stessa. Stiamo duellando proprio per questo. Per risolvere il tuo problema »

Allora Aki pensò "...Ha ragione...Yukio ha ragione...Non posso continuare così, proteggendomi soltanto...devo reagire..." « E' il mio turno...Pesco! »

Turno: 12

Yukio LP: 5600                     
Carte mano: 2                     
Carte deck: 33                     

Aki LP: 4300
Carte mano: 3
Carte deck: 32

« Svelo la carta trappola continua Catene d'Edera! Con questa carta in gioco, durante il mio turno soltanto, i mostri del mio avversario vengono trattati come mostri di tipo Pianta » Delle piante arrampicanti si avvinghiarono a Sacro Templare Angelico rendendolo del tipo dichiarato (Sacro Templare Angelico Tipo: Guerriero - Tipo: Pianta ) « Così facendo sono nelle condizioni di poter attivare un'altra carta, la carta magia Fioriera Magica: mandando una carta trappola continua che controllo al cimitero infatti, posso pescare altre due carte dal mio Deck » (Sacro Templare Angelico Tipo: Pianta - Tipo: Guerriero )

"...Confida tutto in quelle carte..."

Aki fissò il proprio Deck « Pesco! » (Deck Aki: 32-2=30; Carte Mano AKi: 2+2=4 ) Non appena pescò quelle carte, spalancò i suoi occhi marroni fissando una di esse "...Questa carta..."


E qui si conclude il capitolo gente :) comunque avevo qualcosa da dire a proposito dei disegni Cover. Ci tenevo ad informarvi cari lettori e recensori che purtroppo per il poco tempo che ho non posso dedicarmi sia alle Cover, capitoli e ai disegni dei mostri, pertanto sono costretta ad interrompere momentaneamente la pubblicazione almeno delle Cover fino alla fine della fic (così vado avanti con la fic e poi ho tutto il tempo per dedicarmi alle Cover alla fine) che ci metto solitamente un po' per realizzarle <.< (a volte è anche mancanza di ispirazione), quindi pubblicherò i capitoli e i disegni dei mostri (che sono più veloce nel realizzarli solitamente xD). Quindi spero che non vi dispiaccia, ma almeno...pubblico più velocemente i capitoli ^^
Ci vediamo al prossimo capitolo :D ma vi lascio il mostro nuovo usato da Yukio, Sacro Templare Angelico :D A presto ^___^


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Capitolo 18
*** Risplendi! Luce di Speranza! ***


...*silenzio*...^^ C-Ciao gente...come state? Spero che stiate tutti bene :)
Sono tornata finalmente su EFP...mmmh...da quanto è che manco esattamente? XD da...ah o_o da un mese in pratica...non aggiorno da un mese...GOMEN! >___< Mi spiace per averci messo così tanto <.< ma devo pur passare le vacanze anch'io...Comunque, chiudendo questa parentesi, i'm back!!! :D
^___^ Prima di dare inizio al capitolo vorrei ringraziare vampirosolitario91 per aver messo la fic tra le preferite (mi sono accorta solo da adesso che anche lady_eclisse l'aveva messa invece tra le seguite...scusa se non me ne sono accorta prima <_< ma a volte con la testa non ci sto... <_<...Ad ogni modo vi ringrazio a tutti e tre *-* ). Per concludere ringrazio anche altre persone che seguono la mia fic: ovvero Aki_Chan_97, CyberFinalAvatar, playstation e Scorpion550 :)
Ora, dopo questo interminabile discorso, vi lascio in pace xD Spero che il capitolo vi piaccia :)



Capitolo 18 - Risplendi! Luce di Speranza!

Era proprio un segno del destino. Una di quelle carte, da poco estratte dal Deck, era un mostro Tuner di livello 3: era Apprendista della Rosa Nera (inventato) il cui effetto le avrebbe permesso di evocare un mostro di tipo Pianta di livello 4 o inferiore dal proprio cimitero, ma in posizione di difesa e con l'effetto negato. Erano mostri che comunque le avrebbero consentito di poter fare una certa mossa, ovvero evocare ed effettuare l'evocazione Synchro del suo Ace Monster. Le condizioni erano tutte soddisfatte, tuttavia la rossa sembrò intimorirsi vedendo quella carta. Aveva detto che doveva reagire e vincere questo suo problema, ma perchè allora sembrava esitare? Forse perchè Naomi era stato ferita esattamente dopo che aveva evocato Drago Rosa Nera e che i suoi poteri si erano impadroniti di lei. Non ne era tanto sicura, ma c'erano delle possibilità che evocando ancora una volta il suo drago sarebbe avvenuta la stessa cosa di quel duello. Avrebbe perso ancora il controllo e avrebbe ferito certamente Yukio "...No...Non posso..." Scosse la testa "...Non lo evocherò questa volta...Duellerò senza far ricorso a Drago Rosa Nera..."

« Pensi che sia la soluzione migliore continuare a non usare Drago Rosa Nera? »

« Eh? »

« Sì, hai capito cosa ho detto...La Aki di sempre avrebbe cercato di evocare Drago Rosa Nera già da prima, specialmente in queste situazioni di netto svantaggio. Tu però preferisci non fare ricorso al suo potere...In tal caso lascia che ti dica una cosa...non è bloccando l'offensiva dei miei mostri, evitando di contrattaccare che risolverai tutto... » Rispose Yukio molto serio. La rossa non poteva dargli torto. Lui aveva ragione, stava esitando. Il problema è che è più facile a dirsi che a farsi. Quella paura era più forte di lei, non riusciva a superarla o a combatterla. Aveva sempre avuto paura dei suoi poteri soprattutto prima di duellare contro Yusei alla Fortune Cup. Ai tempi risolse tutto creando e dando vita a un'altra "lei", sotto quella maschera bianca, convivendo con quella paura e gioia nel causare distruzione. Quella volta fece questo enorme sbaglio, invece di combattere quei sentimenti negativi li aveva accolti a sé e si era comportata seguendo la rabbia per il rifiuto che la gente "normale" provava nei suoi confronti. In cuor suo aveva sempre saputo che era sbagliato eppure aveva fatto questo errore stupido quanto sbagliato, fino a quando non incontrò e duellò con Yusei in quel torneo. Da allora era cambiata, anzi era meglio dire che era emersa la vera Aki, ma adesso si trovava nella medesima situazione di un tempo, se non peggiore «...Sai, forse ho capito qual è il vero problema...In base a quello che vedo, tu sei in grado di controllare i tuoi poteri o almeno fino a un certo limite...Questo probabilmente perchè tu hai ereditato gran parte dei poteri e dei ricordi della Signer Guardiana, ma a differenza sua non sei ancora in grado di poterli controllare pienamente e questo semplicemente perchè non riesci a entrare in sintonia con il potere del tuo segno »

« Ad entrare...in sintonia con il mio segno? Che vuol dire? »

« Beh...A questo punto credo che possa anche rivelarti questo altro dettaglio. Cercherò di spiegartelo il più chiaro possibile...Dunque come saprai i vostri marchi derivano dal Crimson Dragon. Questi "frammenti", chiamiamoli così, sono parti del suo potere e ogni parte corrisponde ad un drago, quindi voi attingete ai vostri poteri dai vostri stessi draghi che a loro volta corrisponderebbero ai marchi...In breve: I marchi sono anche i Signer Dragon e i Signer sono legati e traggono poteri tra loro proprio per mezzo di quei draghi. Fino a qui penso che lo sapessi già, giusto? »

« Certo, questo lo sapevo... »

« Bene. Allora prendiamo ad esempio Yusei. Lui utilizza il Clear Mind per evocare la sua potente e speciale Accel Synchro. Per effettuarla devono esserci i requisiti richiesti, ovvero viaggiare alla velocità della luce, ma cosa più importante...deve controllare le proprie emozioni e concentrarsi. Queste emozioni inoltre influenzano l'Ener-D e quest'ultimo riflette lo stato d'animo di quella persona. L'importante è saper stare in assoluta sintonia con i propri sentimenti, senza avere alcuna preoccupazione o pensiero. Tutto questo prende il nome di Clear Mind, la cosidetta "Mente Vuota". Se non si soddisfano queste condizioni infatti, soprattuto l'ultimo, l'Accel Synchro non può avvenire. Se ben ricordi, una cosa del genere è già accaduta a Yusei in un duello contro uno degli Imperatori di Yliaster, Placido »

"...Già...Quella volta è stata la primissima volta che Yusei ha effettuato l'Accel Synchro, ma il primo tentativo in effetti non è andato a buon fine (stando a ciò che Yusei le aveva raccontato) proprio per il motivo che ha detto Yukio...Ma come fa a sapere tutte queste cose, lui?"

« Anche per Jack è più o meno lo stesso, ma c'è una leggera differenza. Lui è in grado di utilizzare il Burning Soul e di controllare lo spirito dell'Immortale Terrestre Nova Rossa grazie ai segni, specialmente al suo...Tra lui e Yusei c'è un solo elemento che li differenzia: uno sfrutta la piena concentrazione mentale e l'Ener-D (Yusei), mentre l'altro riunisce i poteri dei marchi per assorbire il potere dello spirito di Nova Rossa (Jack)... »

« Tutto ha una sua logica, ma cosa stai cercando di dirmi? »

« Quello che sto dicendo è che entrambi i metodi che ti ho appena citato, per quanto diversi, hanno un elemento che li accomuna »

« Si, ma ripeto cosa c'entra questo con me? »

« Non è così difficile da capire, Aki. Riflettici bene...Yusei e Jack hanno ottenuto questi poteri e li sanno utilizzare perchè loro non si fanno sopraffare da nulla...La loro sintonia gli consente di accedere a quei poteri. Se non lo avessero fatto, non sarebbero riusciti ad effettuare il Burning Soul o l'Accel Synchro »

« Stai dicendo che...lo stesso discorso vale per me? »

« Più o meno. Loro (Yusei e Jack) non sono Psychic Duelist, quindi affrontano questo problema diversamente, ma in conclusione direi di si...E' simile »

« E con ciò? In questo caso non vedo alcun motivo per cui dovrei far ricorso a Drago Rosa Nera...Se è vero che perdo il controllo di me ogni volta che lo evoco, a maggior ragione allora non dovrei evocarlo! »

« E' proprio questo il punto. Non capisci che il tuo problema sta proprio nel rapporto che hai con il tuo segno, ovvero con Drago Rosa Nera?! Quel drago, oltre ad essere la forma stessa del tuo segno, è la creatura che ti contraddistingue. Riflette anche la tua gioia, tristezza o rabbia...Le tue emozioni... »

Aki sgranò gli occhi come colta da un'illuminazione «...Vorresti dire...? »

Yukio annuì riprendendo a spiegare « Già...La mia ipotesi era fondata: tu avevi paura di ferire Naomi quella volta e, non essendo in sintonia con il potere del tuo segno, una volta evocato Drago Rosa Nera, quest'ultimo ha reagito seguendo quello che sentivi veramente in quel momento...Il risultato è stato che hai perso la ragione e hai ferito Naomi »

« ...Drago Rosa Nera... » Da quella spiegazione alla ragazza venne in mente anche un altro particolare, qualcosa che aveva ignorato. In un suo sogno, quello che aveva avuto all'ospedale, aveva visto anche Drago Rosa Nera, benchè fosse leggermente diversa dal solito e oscurata dall'ombra. Quel sogno effettivamente non l'aveva mai compreso del tutto, aveva capito forse il significato della sua alter ego, ma mai quello della presenza di Drago Rosa Nera. Forse il discorso di Yukio poteva avere un senso e poteva essere legato a questo, era sicuramente questa dunque la ragione di tutto. I suoi sogni non volevano avvertirla solo di Mephixum, ma anche dei suoi stessi poteri. Poi Aki chiese «...E quindi? Come faccio a trovarla? Come faccio a trovare questa sintonia di cui parli? »

« Per trovare la sintonia con il tuo potere prima di tutto è necessario che trovi la tranquillità, senza far prevalere il negativo, esattamente come fanno Jack e Yusei (soprattutto come quest'ultimo). Tu però sei una Psychic Duelist e, come ti ho spiegato, normalmente i poteri di uno Psychic Duelist sono connessi e rispecchiano l'emozioni del loro proprietario, ma devi considerare che sei anche una Signer quindi...l'unica soluzione è... » Yukio chiuse le palpebre per alcuni secondi «...è quella che ti ho consigliato io poco fa... » Riaprì gli occhi osservando la ragazza con decisione e con convinzione « Continuare a duellare con il cuore usando anche Drago Rosa Nera, senza più alcun timore »

« Fai presto a dirlo »

« Abbi fiducia, Aki »

« Lo credi facile?! E se non fossi all'altezza? Se perdessi di nuovo il controllo tu- » Fissò improvvisamente una delle due carte coperte di Yukio, quella che aveva posizionato nel turno in cui aveva evocato Sacro Tamplare Angelico (inventato) "...Un momento...Quella carta...perchè non l'ha ancora usata?...Che l'abbia posizionata per questa eventualità? Per aiutarmi?" Per capire se la sua ipotesi potesse essere esatta o no, guardò in direzione di Yukio e quest'ultimo fece un piccolo sorriso in risposta.

« Non spaventarti...Ci sono io. Se qualcosa dovesse andare storto... » Indicò la carta coperta « interverrò con questa... » A quelle parole Yukio le sorrise per rassicurarla « Questa carta ti supporterà, Aki...Quindi evoca pure Drago Rosa Nera »

Dopo qualche minuto di riflessione: Aki decise di ascoltare le parole di Yukio e procedere con il turno, sperando che l'evocazione del suo drago potesse concludersi diversamente dall'ultima volta e di riuscire a trovare la sua sintonia. Prese il mostro appena pescato, dichiarando « Evoco il mostro Tuner: Apprendista della Rosa Nera (inventata)! » Apparve un guerriero, armato di una spada e con un mantello viola su cui vi era disegnato il simbolo di una rosa (LV/3; ATK/1200) « Quando questa carta viene evocata normalmente, posso evocare specialmente un mostro di tipo Pianta di livello 4 o inferiore dal mio cimitero sul mio terreno in posizione di difesa, ma i suoi effetti saranno negati...Torna in vita, Signore del Veleno! » (LV/4; DEF/1000; Effetto: Negato)

"...Perfetto..."

Un attimo di esitazione, poi però Aki prese un respiro profondo e alzò la propria mano verso l'alto con decisione « Unisco Signore del Veleno di livello 4 ad Apprendista della Rosa Nera di livello 3 (4+3=7)! » Il mostro Tuner si scompose in tre anelli verdi dentro i quali vi passò l'altro mostro della Signer « Che le fiamme gelide avvolgano il mondo intero...fiore nero d'inchiostro, fiorisci! Evocazione Synchro! Mostrati a noi, Drago Rosa Nera! » Il drago della Signer comparve da quel fascio di luce, ruggendo e scatenando una tempesta di petali molto forte (LV/7; ATK/2400). Ce l'aveva fatta o quanto meno così sembrava, perchè proprio in quell'attimo il cuore di Aki sussultò e quest'ultima sentì una stranissima sensazione pervaderla. Gli occhi del drago passarono da giallo a un rosso fuoco e stesso avvenne al segno della Signer, la quale si apprestò a stringere quello stesso braccio. Quei petali che ondeggiavano in aria a seguito presero ad abbattersi sul campo di entrambi i duellanti, danneggiandolo ulteriormente.

« A-Aki?! » Altri petali si sprigionarono dal drago colpendo questa volta il ragazzo che mise il braccio con il Duel Disk davanti per coprirsi il volto (procurandosi comunque qualche graffio ). Aki non riusciva a rispondere, era come se non lo sentisse nemmeno e Drago Rosa Nera continuava a scatenare quella tempesta. Allora Yukio tese una mano in avanti intervenendo « Svelo la carta trappola continua Sigillo di Luce (inventata)! Per attivare e risolvere l'effetto di questa carta devo controllare almeno un mostro "Angelico" e se attivata in presenza di soli mostri Synchro "Angelico" (sul proprio terreno), come in questo caso, questo effetto non può essere negato! » Dalla carta di Yukio emersero delle catene di luce che si avvinghiarono al drago di Aki « Una volta attivata, posso scegliere un mostro dell'avversario (Drago Rosa Nera) ed esso perde 800 attacco e difesa, inoltre il mostro bersagliato non potrà cambiare posizione o attivare i suoi effetti fino a quando Sigillo di Luce rimane equipaggiato al mostro » (Drago Rosa Nera ATK: 2400-800= 1600; DEF: 1800-800=1000; Effetto: Negato) Grazie alla mossa di Yukio la tempesta scatenata da Drago Rosa Nera cessò immediatamente e il marchio di Aki smise di brillare.

Silenzio.

Nient'altro che silenzio. La ragazza aveva gli occhi sbarrati, presa da una paura indescrivibile e Yukio stesso riuscì a percepirla. Aveva fallito l'evocazione, non era riuscita a concentrarsi e a ritrovare la sua sintonia. Se non fosse stato per la carta del ragazzo a quest'ora anche lui sarebbe stato vittima dei poteri della Signer « Aki » La ragazza guardò il ragazzo terrorizzata e vide sul corpo e anche sul viso di lui diversi e numerosi graffi (la tuta infatti è un po' graffiata). Era stata lei, ancora una volta aveva fatto del male a qualcuno. Non ne combinava mai una giusta: era la catastrofe personificata. Aki avvicinò la mano al Duel Disk come per disattivarlo « Ehi che cosa stai-? »

« E' inutile... » Abbassò il capo lei, mormorando « Per quanto mi sforzi non ci riesco... » Strinse i denti per la rabbia « Non riuscirò mai a controllarli! E' INUTILE YUKIO! »

« Datti una calmata, Aki! Nessuno è perfetto, tutti fanno degli errori » Rispose Yukio sperando di calmarla.

« Io ne faccio fin troppi...In continuazione »

« Se è per i graffi non è nulla di grave, non mi fanno male...è come se non ce li avessi nemmeno »

« Lo dici tanto per dire, come fai a dire che non è niente? Stai anche sanguinando » Infatti da alcune ferite, specialmente una sul viso, colava un po' di sangue.

« Non è nulla » Rispose lui asciugandosi il sangue dai tagli sulla faccia « Se lo consideri un fallimento come mai allora sei in te nonostante ci sia Drago Rosa Nera sul terreno? » La ragazza osservò il suo drago in catene « La mia carta l'ha indebolita e la sua influenza su di te è diminuita con essa. Sei cosciente solo perchè in parte Drago Rosa Nera è stata sigillata. E' un progresso, non trovi? »

« Quindi...la tua intenzione era questa? »

« Sì: nel caso non fossi riuscita a controllare subito Drago Rosa Nera, l'avrei "sigillato" (proprio come è successo) in modo da aiutarti a controllarlo durante il duello »

« Però se provassi ad usarla per attaccare...chi mi garantisce che non accadrà nulla? »

« Te lo garantisco io. Tu vai tranquilla e duella come al solito, ma stai serena...Non preoccuparti di nulla. E adesso procedi con il tuo turno » Disse lui. La ragazza lo stava fissando con sguardo non del tutto convinto. Infine distolse lo sguardo « Se segui i miei consigli alla lettera ti assicuro che ce la farai. »

« Cosa ti da sempre tanta sicurezza a te? »

« Beh è semplice: perchè sono fiducioso nelle tue capacità, per questo so per certo che ce la puoi fare. Ce la devi fare »



Al Poppo Time i due gemelli avevano raccontato agli altri due Signer cos'era successo ad Aki e il motivo dell'assenza di Yusei, che era andato a cercarla prima che potesse accaderle qualunque cosa, visto che lasciarla da sola non era esattamente la cosa giusta da fare, per nessun motivo al mondo « E' uno scherzo?! » Domandò Crow shockato da quanto sentito.

« No, non è uno scherzo » Scosse la testa Ruka triste.

« E' la verità! » Disse poi Rua.

« Izayoi dovrebbe saper controllare i suoi poteri...com'è possibile che abbia perso il controllo in questo modo?! »

« Lei aveva detto a Yusei che ultimamente aveva qualche problema a gestirli... »

« Magari potrebbe essere legato anche al risveglio di Mephixum, come aveva detto Yeager-san »

« Yeager non era proprio sicuro, ma è un ipotesi che non è da escludere...Probabilmente è questo il motivo principale, però adesso dobbiamo andare a cercare Aki, e subito! Altrimenti- »

« Potete stare tranquilli per lei, è tutto sotto controllo » Rispose loro una voce nelle vicinanze, costringendo così i Signer a voltarsi...

« Cosa? Ma voi... » Si trovarono faccia a faccia con i due compagni di Yukio.

« Hotaru-onechan e Takeshi-onichan?! »

« Siamo arrivati giusto in tempo » Disse Takeshi guardando l'amica al suo fianco.

« Tsk...A quanto pare hanno deciso di farsi vivi » Mormorò tra sé Jack nel vederli.

« Cosa ci fate qui, voi? E Yukio? Non è con voi? » Domandò invece subito Crow, guardando poi Takeshi e notando anche diversi graffi sul suo viso e sulla sua tuta da D-Wheeler « E perchè hai quei graffi? »

« Ah questi? Non è nulla...non temere »

« Si può sapere che significa che è tutto sotto controllo? » Questa volta fu il turno di Jack di porre una nuova domanda, detto però con tono diffidente.

Hotaru ricambiò lo sguardo di Jack con la medesima freddezza del suo, e rispose « Quello che abbiamo detto...Yukio non è qui proprio per questo motivo »

Takeshi aggiunse « Perchè al momento è con la vostra amica »

« E' con Aki? E come sta? Dove si trovano? » Chiese ancora Crow, in ansia per la rossa.

« Non dovete preoccuparvi, sta benone »

« Sappiamo che sono alla Daimon Area. » Rispose Hotaru seria.

« Alla Daimon Area? E perchè mai? »

« Non ne abbiamo idea. Yukio avrà avuto le sue ragioni, ma ha fatto bene ad allontanare Izayoi Aki... » Hotaru osservò tutti i Signer sempre nel medesimo modo «...perchè era pedinata da una donna che lavora per l'uomo mascherato »

« CHE COSA?! »

« Per l'uomo mascherato?! » Dissero insieme i due gemelli.

« Si. Takeshi è riuscito a fermarla, duellando con lei prima che raggiungesse Izayoi Aki. Aveva messo anche con le spalle al muro quella donna, però... »

« Purtroppo mi è sfuggita usando i suoi poteri psichici »

« Capisco...ecco perchè sei ferito... » Disse Crow squadrando bene Takeshi dispiaciuto.

« Tranquillo...non è nulla di grave » Lo rassicurò il membro del Team Hope.

« L'obiettivo di quella donna era Izayoi? Dunque sono alleati dei responsabili? »

« Credo di si, ma il punto non è questo...La priorità non era quella di accertarsi la sicurezza di Izayoi?! Era così difficile tenerla d'occhio?! Non siete nemmeno capaci di fare le cose come si devono, non controllate nemmeno se i vostri compagni sono- »

« Hotaru calmati! Loro non potevano saperlo »

« Questa donna... » Sussurrò Jack piuttosto infastidito dall'arroganza di Hotaru.

Crow si mise tra i due, per calmarli « Calmatevi tutti e due...La faccenda si è risolta mi sembra e Aki è al sicuro per adesso, ma vorrei capire perchè Yukio l'ha portata alla Daimon Area anzichè qui da noi » Disse lui guardando i compagni di Yukio.

« Ve l'abbiamo detto: Yukio non ci ha detto ancora nulla a riguardo... » Gli rispose Takeshi.

« Aspetteremo...prima o poi torneranno qui e allora ci spiegherà i dettagli » Disse infine Hotaru guardandosi in giro « Il vostro amico Fudo Yusei invece? Dove si trova? »

« Beh...lui... » Rispose Rua guardando la sorella preoccupato.



Alla Daimon Area invece vi era silenzio, un silenzio tombale che era rotto soltanto dal vento, ma in quell'arco di tempo la Signer fece la sua scelta, riprese con la mossa « ...Se Apprendista della Rosa Nera viene usata per un'evocazione Synchro di "Drago Rosa Nera", posso cambiare la posizione di battaglia di un mostro sul terreno del mio avversario! Cambio la posizione di Sacro Templare Angelico! »

"...Se attivassi l'effetto di Sacro Templare Angelico e cambiassi il bersaglio su Rosa Splendida, essa si sposterebbe in attacco e attiverebbe il suo effetto sul mio mostro, dimezzandone l'attacco e distruggendolo...Perderei soltanto Life Points inutilmente. E invece se riflettessi l'effetto su Drago Rosa Nera non potrebbe più usarla per imparare a controllarsi, in quanto Sigillo di Luce impedisce al mostro equipaggiato di cambiare posizione di battaglia..." Riflettè lui, decidendo infine « Non attivo l'effetto di Sacro Templare Angelico, pertanto si sposterà in difesa » Sacro Templare Angelico fu costretto a passare in posizione di difesa (Sacro Templare Angelico ATK: 2600 - DEF: 1800)

« Sposto in attacco Rosa Splendida (Rosa Splendida DEF: 2000 - ATK: 2200)...Battle! Rosa Splendida attacca Sacro Templare Angelico! » Questa volta le liane del mostro pianta si avvinghiarono al Synchro di Yukio, intente a stritolarlo per eliminarlo.

« Svelo subito la carta trappola Caduta delle Ali (inventato)! Scegliendo un mostro "Angelico" che controllo, posso farlo tornare nel Deck! » Il mostro Synchro del leader del Team Hope svanì, sfuggendo alla presa delle liane di Rosa Splendida.

"Ha ritirato il suo mostro nell'Extra Deck di sua spontanea volontà."

« Essendo un mostro Synchro torna invece nell'Extra Deck...Poi l'effetto di Caduta delle Ali mi consente anche di evocare tanti mostri "Angelico" dal cimitero il cui livello totale sia uguale al mostro fatto tornare. Tornate a me, Difensore Scudo Angelico (inventato) di livello 5! Spirito Vitale Angelico (inventato) di livello 3! » I due mostri usati per l'evocazione Synchro di Sacro Spadaccino Angelico (inventato) all'inizio del duello tornarono al fianco del loro padrone. (LV/5; DEF/2500) (LV/3; DEF/1000):« Poi si attiva anche l'effetto della carta magia equipaggiamento Sacra Arma Angelica (inventata), finita al cimitero non appena Sacro Templare Angelico ha lasciato il terreno: se viene mandata dal terreno al cimitero, posso pescare una nuova carta dal Deck (Deck Yukio: 33-1=32; Carte Mano Yukio: 2+1=3). »

« Immagino che tu voglia evocare un secondo Sacro Spadaccino Angelico o di nuovo Sacro Templare Angelico nel tuo prossimo turno usando quei mostri, ma non hai tenuto conto che Rosa Splendida deve ancora attaccare e prenderò di mira proprio il tuo mostro Tuner (Spirito Vitale Angelico)! »

« Vorresti impedirmi di Synchro evocare, però non ci riuscirai perchè anche Difensore Scudo Angelico ha un potere speciale: fino a quando lo controllo, i tuoi mostri possono attaccare solo questa carta e non gli altri mostri sul mio terreno »

« L'attacco di Rosa Splendida e di Drago Rosa Nera non arriva alla difesa di Difensore Scudo Angelico...Mi vedo costretta a posizionare due carte coperte e a terminare il mio turno »

« Tocca a me...Pesco! »

Turno: 13

Yukio LP: 5600
Carte mano: 4
Carte deck: 31

Aki LP: 4300
Carte mano: 1
Carte deck: 30

« Si attiva un altro effetto di Sigillo di Luce: ad ogni mia Standby Phase devo pagare 1000 Life Points per tenere in gioco questa carta, altrimenti viene distrutta. Ovviamente pago. » (Yukio LP: 5600-1000=4600)

"...Sta rischiando persino di perdere i suoi Life Points pur di aiutarmi..."

« Procedo con un'evocazione Synchro! Unisco Difensore Scudo Angelico di livello 5 a Spirito Vitale Angelico di livello 3 (5+3=8)! Valoroso guerriero alato della luce, discendi dal cielo e squarcia le tenebre che avvolgono il mondo intero con la tua giustizia! Evocazione Synchro! Giudica ancora i tuoi nemici, Sacro Templare Angelico! » Il templare dalle ali angeliche tornò in campo illuminando il terreno di gioco (LV/8; ATK/2600).

« Sacro Templare Angelico...Sembra che sia proprio lui il tuo Ace Monster... »

"...Il mio Ace Monster?" Pensò Yukio facendo un piccolo sorriso sentendo quella frase « Vediamo di procedere invece: attivo l'effetto di Carte della Purezza! Effettuando l'evocazione Synchro di un mostro "Angelico", posso pagare 1000 Life Points (Yukio LP: 4600-1000=3600) e pescare una nuova carta dal Deck. » (Deck Yukio: 31-1=30; Carte Mano Yukio: 4+1=5):« Battle! Sacro Templare Angelico giudica definitivamente Rosa Splendida! Angelic...SPEAR! » l'arma di Sacro Templare Angelico si scagliò ancora sul mostro bersaglio, annientandolo (Rosa Splendida ATK: 2200/2= 1100) (Aki LP: 4300-1500= 2800).

« Concludo il tutto posizionando tre carte coperte. »

« Perchè non hai attaccato Drago Rosa Nera? Avresti potuto infliggermi più danni ed evitare di subirne degli altri alla tua prossima Standby Phase...Non avevi detto che avresti fatto sul serio? Perchè stai rischiando di perdere per me? »

« Perchè il vero fine di questo duello non è quello di vincere, bensì di farti trovare la sintonia con Drago Rosa Nera e di certo non la troverai se la distruggo. Ora è il tuo turno, cerca di controllare il tuo drago... »

« Ma non so come...Sei rimasto ferito per causa mia »

« Ma sono riuscito a proteggermi, non temere per me...Me la caverò. Pensa invece a controllarti pensando...a lui » Le suggerì Yukio, facendo capire alla ragazza a chi si riferisse « E' difficile e lo comprendo, ma con me ha funzionato...Questo vuol dire che anche tu puoi farcela, hai la forza per controllarli...Li hai sconfitti una volta, allora puoi farlo ancora » Lui sorrise, un sorriso però triste « Io mi ero arreso prima ancora di tentare, ho dubitato di me stesso fin da subito per questo ti chiedo di non fare il mio stesso sbaglio, Aki... »

« Yukio, tu... »

« La mia fortuna è stata che Takeshi mi ha fatto ricredere, ma tu hai ancora una possibilità...Puoi dimostrare a tutti, te stessa compresa, quanto vali e che nemmeno la tua paura può fermarti...Vuoi aiutare i tuoi compagni e se questo è il tuo vero desiderio allora inseguilo...Ecco qual è il modo per trovare la tua sintonia...ascoltare il tuo cuore...ricorda qual'era il tuo sogno! »

« Ricordare...il mio sogno...? » Mormorò Aki "...Il mio sogno...Il mio sogno è sempre stato quello di aiutare Yusei e gli altri. Ciò che sento nei loro confronti è vera amicizia, le uniche persone che mi hanno accolta senza guardare ciò che sembravo essere, ma ciò che ero dentro realmente...Sono in debito con tutti loro da non so quanto tempo, soprattutto con lui (Yusei) per le tante volte che mi ha dato il suo appoggio. Lui c'era e c'è sempre stato per me, però non ho mai avuto l'occasione per ricambiare...Ma come posso farlo ora se ogni volta rischio di metterlo in pericolo (e non solo lui)?" Poi improvvisamente spostò il suo sguardo su Yukio e sul mostro di quest'ultimo, ricordando tutto il discorso che le aveva fatto prima "...Aspetta un attimo...Quello che Yukio voleva farmi ricordare è che, come i mostri "Angelico" traggono forza tra loro, anche per me e lui (Yukio)...è la stessa cosa?" Sgranò i propri occhi, come se avesse compreso tutto quanto "...Ma certo! Ciò che tengo con tutta me stessa è quell'amiciza...I legami che ho con loro...E' questa la cosa più importante per me...Quindi...è questo il mio sogno! Essere legata a tutti loro e...aiutarli...Come ho fatto a dubitarne e a dimenticarne? " Riflettè lei con gli occhi spalancati "...E' questa la risposta che dovevo ricordare...e l'ho fatto...Ora so cosa e per cosa e per chi devo duellare...Per quei legami...Per tutti loro!" L'immagine di tutte le persone a lei care apparve nella sua mente. Appoggiò la mano sul Deck e sorrise. Yukio, notanto quel sorriso, incurvò le labbra all'insù, soddisfatto di quella risposta « E' il mio...turno! »

Turno: 14

Yukio LP: 3600
Carte mano: 2
Carte deck: 30

Aki LP: 2800
Carte mano: 2
Carte deck: 29

Guardò il suo Drago Rosa Nera e disse « Battle! Drago Rosa Nera attacca Sacro Templare Angelico! »

« Eh? Ma Drago Rosa Nera ha meno attacco di Sacro Templare Angelico! »

« Svelo la carta trappola Assalto agli Spiriti! Dopo l'attivazione, questa carta viene considerata come una carta equipaggiamento a un mostro che controllo (Drago Rosa Nera). Una volta per turno, durante l'attacco di quel mostro: posso mandare dalla mia mano un mostro con 1000 punti di attacco per far guadagnare quel valore fino alla End Phase a Drago Rosa Nera...Mando una seconda Fanciulla delle Rose (inventato) con 1000 attacco al cimitero! » (Carte Mano Aki: 2-1=1) (Drago Rosa Nera ATK: 1600+1000=2600)

"Ma così...entrambi i mostri si auto-distruggeranno..." rifletté Yukio serio.

« Sigillo di Luce impedisce l'attivarsi degli effetti e il cambiare posizione, ma non l'attacco. Questo significa che Drago Rosa Nera può sempre attaccare...» il drago di Aki si preparò all'attacco, ma prima di questo Aki si concentrò e pensò:"...Avanti...Yukio ha fiducia in me e non solo lui, ma anche tutti gli altri e...Yusei..." L'immagine del ragazzo del Satellite le apparve nella mente "...Lui ha sempre creduto in me e io...non lo deluderò! Mi sdebiterò per tutte le volte che mi ha aiutata e salvata...Sicuramente!" Disse infine « Procedi Drago Rosa Nera! Black Rose Flare!! » La fiammata di Drago Rosa Nera si diresse verso il Synchro di Yukio, che rispose lanciandole contro la lancia dorata e venendo così entrambi distrutti. L'attacco non danneggiò il terreno, al contrario restò intatto. La fiammata del drago della Signer non aveva procurato alcun danno reale e questo rese felice sia Yukio sia Aki, la quale aveva finalmente capito come doveva comportarsi nei duelli. Come le aveva suggerito Yukio: doveva duellare con il cuore e ora lo stava facendo, duellava non per se stessa, ma per qualcuno a lei importante.

"Chissà perchè ha attaccato...E' una mossa insolita, avrebbe potuto attivare l'effetto di Fanciulla delle Rose però non l'ha fatto...Ma trattandosi di Aki penso che abbia un piano." pensò invece Yukio.

Aki allora procedette con la sua mossa « Svelo la carta trappola continua Rinato Maligno: pagando 800 Life Points (Aki LP: 2800-800= 2000) posso evocare specialmente un mostro Synchro dal mio cimitero, tuttavia gli effetti di quel mostro saranno negati. Torna tra noi, Drago Rosa Nera (LV/7; ATK/2400; Effetto: Negato). »

« ...Ora capisco... » sorrise lui:"Si è sbarazzata di Sigillo di Luce così il suo drago adesso è tornato forte come prima, seppur con effetto negato e ora vorrà sferrarmi un attacco diretto in modo da rdurmi i Life Points e a seguire per impedirmi anche di ricorrere agli effetti delle mie carte "Angelico"...Se ho pochi Life Points effettivamente sarebbe un problema...".

« Battle! Drago Rosa Nera...Direct Attack! »

« Però io attivo la carta trappola Discesa Immediata (inventato): quando il mio avversario dichiara un attacco diretto, posso negare quell'attacco e porre fine alla Battle Phase... » Una barriera circondò Yukio, bloccando l'attacco del drago:« Fatto questo posso anche evocare specialmente dal mio Deck un mostro "Angelico" (Deck Yukio: 30-1=29)...Fatti avanti, secondo Difensore Scudo Angelico (LV/5; DEF/2500)! Anche questa volta sarai costretta a terminare. ».

« Temo di sì. Posiziono l'unica carta che ho in mano e termino il turno »



Akito e Ran nel frattempo stavano tornando ormai all'Arcadia Movement, ma durante il tragitto il ragazzo non aveva emesso alcuna parola: aveva quello sguardo freddo come suo solito, ma forse anche più del normale e Ran potè immaginare il motivo. Era arrabbiato perchè aveva disobbedito agli ordini? Oppure perchè aveva conversato con i Signer? La ragazza quindi cercò di avvicinarglisi e di parlargli « Akito tutto bene? Non hai detto nemmeno una parola da quando siamo usciti dal Poppo Time » Lui però non rispose, andò dritto per la sua strada in silenzio, ignorandola e superandola « Ehi? Guarda che sto parlando con te! » Akito continuò a camminare seguito dalla ragazza, la quale cercò ancora di attirare il suo sguardo su di sé, ma senza alcun successo. I due per tutto il tempo non si parlarono e, una volta arrivati all'Arcadia, entrarono nella struttura, salirono per le scale dirigendosi al piano e quindi alla sala dove Omega e Mephixum si dovevano trovare « Si può sapere che ti prende? » Domandò in seguito Ran, pretendendo delle risposte.

A quella domanda improvvisamente lui si fermò e, continuando a dare le spalle alla sua "alleata", rispose « Che mi prende, hai detto? » Il ragazzo volse in parte lo sguardo verso di lei, fulminandola con quegli occhi color topazio « Mi chiedi anche una cosa simile?! »

« Akito... »

Akito si girò completamente verso la ragazza, osservandola freddamente e domandandole nello stesso modo « Mi hai tradito... »

« CHE?! »

« Dopo che ti ho salvata è questo il modo di ringraziarmi? Ti allei con il nemico?! » Mentre poneva quelle domande gli occhi del ragazzo sembrarono essere più minacciosi e crudeli, quasi come se il "tradimento" di Ran l'avesse colpito profondamente.

« No! Hai frainteso! »

« Ma davvero? E che diavolo ci facevi con quei Signer? Gli hai raccontato del nostro piano, non è così?! »

« No! Certo che no! Non lo farei mai! Per chi mi hai preso? » Rispose lei facendo un passo verso di lui e cercando di rivogerglisi tranquillamente, senza farlo alterare.

« Allora che cosa stavi facendo? Perchè eri con loro?! » Chiese lui invece aumentando il tono di voce.

« Perchè è stato solo un caso che io li abbia incontrati! Soprattutto l'incontro con Crow... »

« Ah...ora siamo arrivati anche a questo punto? Chiami adesso i Signer per nome? Non immaginavo che voi due poteste essere così- »

« Ti sbagli! Non è vero nulla! Io...non sono andata io da loro! » Quindi Ran per dissuadere Akito dalle sue impressioni gli raccontò tutto, ad esempio come era avvenuto effettivamente l'incontro tra lei e Crow e del perchè si trovasse al Poppo Time « Devi credermi. E' stata una concidenza, nulla di più »

« Ma c'è un'altra cosa che non mi è chiara e che non mi hai spiegato...Come mai ti trovavi in quella strada? Non ti avevo forse detto di stare all'Arcadia aspettando il mio ritorno come sempre? »

« Si, però- »

« Se non avessi disobbedito non avresti incontrato quel Signer...» Strinse poi un pugno, irato « Perchè hai disobbedito?! Perchè ogni volta non ascolti ciò che ti dico?! »

« Perchè...ero preoccupata per te...ecco perchè... » Rispose lei tristemente e temendo per la risposta del ragazzo.

« Preoccupata? » Akito, con aria annoiata e con indifferenza, disse « Di nuovo con questa storia? »

« Sei ancora ferito, per questo sono uscita, per andarti a cercare e riportarti qui. Non eri ancora nelle condizioni di girare fuori liberamente...Non capisci che mi sono preoccupata molto per te?! »

Lui la fissò per qualche minuto in silenzio, cercando di cogliere il significato di quelle parole, tuttavia lui le rispose sempre con freddezza « ...Fai male a preoccuparti per uno come me... » Socchiuse gli occhi fissandola severamente « Ti ho sempre detto che bisogna pensare più a se stessi che agli altri. Questo tuo preoccuparti di continuo e questo credere nell' "amicizia" non farà altro che renderti debole... »

« Io credo invece che sia esattamente il contrario...Come si può essere forti senza avere delle persone care a cui pensare?! »

« Sei troppo sentimentale...questa tua gentilezza non ti porterà a nulla, se non alla sofferenza e alla tristezza »

« Io non la penso così! »

« Vorrà dire che avrai modo di scoprirlo da sola...A tempo debito lo capirai anche da te che è tutta un'illusione affidarsi a queste scemenze » Continuò lui dandole le spalle, digitando alcuni tasti e facendo aprire così la porta della stanza.

« Non sono scemen- » Ma si interruppe perchè stranamente all'interno di quella stanza non c'erano né Omega né Mephixum « Ehi...ma dove sono? »

« Tsk...E così ha agito ancora, dannato demone »

« Che vuoi dire? » Domandò Ran guardando il ragazzo non capendo.

Akito ricambiò lo sguardo della ragazza con uno serio, spiegando « Avevo ordinato a Omega di seguire Mephixum e di tenerlo d'occhio nel caso avesse fatto mosse azzardate... »

« Che? Non vorrai dirmi...? » Ran sgranò gli occhi capendo le parole del ragazzo.

« Già...Pare che Mephixum...abbia deciso di fare ancora una volta di testa sua... »



Alla Daimon Area...

« Ora si che ti sei data da fare. Peccato per te che la Battle Phase non si sia conclusa come speravi. Se il tuo attacco fosse andato a segno, direi che forse avrei avuto qualche difficoltà ad evocare mostri "Angelico" »

« I mostri "Angelico" si richiamano a vicenda pagando dei costi, ma se quei costi sono bassi non possono evocarsi, l'hai detto tu poco fa »

« Già, però proprio per questo ho detto "forse"...Io sono un tipo pieno di risorse e te lo dimostrerò proprio adesso...E' il mio turn- » Prima che potesse compiere quell'azione però, una voce attirò la sua attenzione e anche quella di Aki: dai loro Duel Disk venne emessa quella voce meccanica e sul display degli stessi apparve la seguente scritta "Battle Royal Mode! Joining!"

« La...Battle Royal? » Disse sorpresa la rossa.

« Che significa...? » Sentirono poi altre voci. Sembrava che qualcuno stesse ridacchiando, anzi stava proprio ridendo di gusto. La Signer e il leader del Team Hope quindi si voltarono verso la fonte di quelle voci, e videro che c'erano esattamente due individui, uno dai capelli castani e l'altro biondi che stavano sorridendo divertiti nell'assistere quel duello « Chi siete? » Domandò Yukio aggrottando la fronte.

« Non ha importanza chi siamo...Siamo qui per un motivo, prendere parte al vostro duello, eheheheh » Rispose il ragazzo dai capelli biondi, ghignando.

« Come?! »

« Prendere parte al duello? » Ripetè Yukio. I due uomini avevano già attivato i propri Duel Disk rendendo così il duello un duello tutti contro tutti, ma ovviamente per i due nuovi arrivati vi era prevista una penalità (dato che si sono intromessi nel duello senza che prima stessero duellando). Dai loro Duel Disk infatti..." Penalità per intrusione, 4000 Life Points" (Individuo 1 e 2 LP: Penalità= 4000)

« Anche con la penalità possiamo battervi » Disse l'altro individuo.

« Insomma ma si può sapere chi siete? Perchè- » Chiese ancora Aki.

« Vuoi un perchè? Questo chiarirà le vostre domande » Disse uno dei due uomini. In apparenza sembravano delle persone normali se non per un solo piccolo particolare: quando quell'uomo alzò il braccio destro, Aki e Yukio notarono qualcosa che riconobbero subito. Un occhio posto verticalmente, il marchio di Mephixum che bruciava sulla pelle di quei due individui emettendo un bagliore violaceo. Il marchio della Signer reagì brillando di rosso cremisi.

« I-Il marchio di Mephixum! » Esclamò Aki incredula.

« Ci siete arrivati finalmente...Mephixum-sama non ha gradito che l'ultima volta abbia duellato un altro al posto tuo contro quell'idiota di un poliziotto, ma ora rimediamo noi »

"...Hanno aspettato che i Life Points miei e di Aki scendessero per prendere parte al duello al momento giusto..." Pensò Yukio fissando i due nuovi avversari.

« Sarai costretta a duellare contro di noi! »

« Noi doneremo a Mephixum-sama la tua anima, Signer! »

« Certo...come no... » Intervenne Yukio « Mi spiace per voi, ma prima che possiate toccarla dovete confrontarvi anche con me...Ci sono anch'io in questo duello e non ve la lascerò toccare...CHIARO?! »

« Yukio...»

« Mhmhmhmh...A quando pare qualcun'altro vuole fare l'eroe »

« Accontentiamolo dunque. Il nostro padrone ha detto di far soffrire la Signer e cosa c'è di meglio nel far soffrire qualcuno se non colpire le persone a lei care? AHAHAHAHAHAHAH!! » I due uomini controllati dal demone scoppiarono in una fragorosa risata.

« Non la toccherete...Vi sconfiggerò, avete la mia parola! » Continuò Yukio deciso a difendere la ragazza. I due uomini invece risposero ghignando, sicuri di loro.



Nel medesimo momento, sul tetto di un edificio lì vicino, vi era Mephixum che assisteva alla scena con interesse « E adesso che cosa farai, Izayoi Aki?...Userai questa volta i tuoi poteri da Signer per salvare te e quell'umano? » Rise lui divertito. Il suo ghigno si fece ancora più crudele, fino a quando non fissò con la coda dell'occhio dietro di sé « Tu invece...hai ancora intenzione di pedinarmi? » Successivamente a quella domanda, il Duel Bot servitore di Akito uscì allo scoperto e gli si avvicinò, mantenendo comunque una certa distanza. Mephixum volse parzialmente lo sguardo sul robot, domandando « Pensavi che non mi fossi accorto di essere seguito? » Omega non disse una parola « Immagino che tu sia qui per ordine di Akito »

« Il Master ha dato ordini precisi...Aveva detto di non agire fino a quando non fosse arrivato il momento...La nostra missione non prevedeva il tuo intervento adesso. Il tuo ruolo è quello di obbedire agli ordini di Akito-sama, Oggetto Illogico »

« Oggetto Illogico? Tsk...Per tua norma sono un Immortale Terrestre e io non prendo ordini da nessuno... » Ghignò di nuovo « Nemmeno dal tuo cosidetto "Master" »

Sul volto del robot non traspariva né si poteva scorgere alcuna emozione, ma parlare male o disobbedire al suo padrone gli dava parecchio fastidio. Per lui gli ordini erano tutto e non rispettarli era qualcosa inaccettabile. Gli occhi meccanici di Omega brillarono di rosso « Gli ordini di Akito-sama sono assoluti e vanno rispettati, cosa che tu non fai... »

« Non paragonarmi a te, robot. A differenza tua non sono una macchina vincolata al suo creatore/padrone...Io sono libero di fare ciò che voglio, e niente e nessuno potrà impedirmelo. Se Akito vuole ottenere la sua vendetta, a volte bisognerà fare a modo mio » Rispose il demone tornando ad osservare i suoi seguaci alle prese con Aki e Yukio.

« Hai l'aspetto di Akito-sama, ma non sei lui...non sei il Master. Quindi questo non ti autorizza a dare ordini » Disse Omega con la sua solita voce meccanica.

« Patetico...Fissato come sempre con gli ordini, ma almeno non sei come quella umana rompiscatole di nome Ran, che è molto più fastidiosa...Comunque, se proprio lo vuoi sapere, non ho alcuna intenzione di tradire Akito se è questo che lui e tu stavate pensando... »

« Non hai capito: gli ordini del Master sono quelli di tornare all'Arcadia Movement »

« Perchè non la pianti con questi continui "ordini" di Akito e presti attenzione, piuttosto? » Omega lo guardò con fare interrogativo « Dopotutto questo duello...potrebbe servire anche a te: per accumolare i tanti dati che ti piacciono, robot...Vediamo ora se in questo duello i ricordi e i poteri da Guardiana della Signer si risveglieranno... » Spiegò Mephixum guardando Aki e Yukio, soprattutto quest'ultimo "...Ma adesso...c'è anche un'altra cosa che voglio vedere..."



La Battle Royal quindi iniziò « DUEL! » Delle fiamme violace si manifestarono circondando il terreno di gioco e con esso anche i quattro duellanti.

« E' il mio turno! Pesco! » Dichiarò l'uomo dai capelli biondi.

Turno: 15

Yukio LP: 3600    Individuo 1 LP: 4000
Carte mano: 2     Carte mano: 6
Carte deck: 29    Carte deck: 39

Aki LP: 2000       Individuo 2 LP: 4000
Carte mano: 0     Carte mano: 5
Carte deck: 29    Carte deck: 40

« Evoco Abisso Nero - Gramoin (inventato e donato da Mephixum)» Un segugio nero, dagli occhi gialli e con un collare borchiato venne evocato sul terreno dell'uomo dai capelli biondi (LV/1; ATK/1000) « Una volta in gioco, posso tributarlo per aggiungere un mostro Tuner Oscuro "Abisso Nero" dal Deck alla mia mano (una volta per turno) »

« Tuner Oscuro?! »

« ...Non c'è da stupirsi. Essendo assoggettati da Mephixum era logico pensare che avessero ricevuto dei mostri Tuner Oscuri e quindi anche...dei mostri Synchro Oscuri... » Le rispose Yukio con aria seria, prestando attenzione alle mosse del suo avversario.

« Quanto sei perspicace, umano. Continuo con la mia mossa, sacrifico Abisso Nero - Gramoin per aggiungere il mostro Tuner Oscuro: Abisso Nero - Bartial (inventato e donato da Mephixum)! » (Deck Individuo 1: 39-1=38; Carte Mano Individuo 1: 5+1=6) « Successivamente posso pagare 1000 Life Points (Individuo 1 LP: 4000-1000=3000) per evocare specialmente il mostro Tuner Oscuro: Abisso Nero - Bartial! » Questa volta fu il turno di un essere umanoide nero con i medesimi occhi gialli e corazzato a fare la sua comparsa sul terreno (LV/9; ATK/0)

« Ecco il mostro Tuner Oscuro »

« Eheheheh, Bartial non può essere evocato normalmente o posizionato, può essere evocato specialmente (dalla mano) per il suo stesso effetto e solamente pagando 1000 Life Points. Ora attivo la carta magia Invocazione dall'Abisso (inventato e donato da Mephixum)! Posso mandare una carta che ho in mano al cimitero (Carte Mano Individuo 1: 4-1=3) per evocare un mostro di tipo Demone nel mio cimitero, annullandone gli effetti e poi evocando anche sul terreno del mio avversario, in posizione di difesa, due Segna-Mostri di tipo Fata, di Attributo LUCE, di livello 1 e con un valore di attacco e di difesa pari a 800...Scelgo il tuo terreno ragazzo e io evoco sul mio terreno invece Abisso Nero - Gramoin dal cimitero » (LV/1; ATK/1000)

Due sfere di luce apparvero sul terreno di Yukio in posizione di difesa (LV/1; DEF/800 x 2) « Ha evocato...due Segna-Mostri sul terreno di Yukio? »

« Quei Segna-Mostri non possono dichiarare attacchi e se distrutti ti viene inflitto un danno di 500 Life Points...Adesso unisco Abisso Nero - Gramoin di livello 1 ad Abisso Nero - Bartial di livello 9 (1-9=-8)! » Il mostro Tuner Oscuro si scompose in nove stelle bianche, entrando nel corpo dell'altro mostro, distruggendolo e facendo apparire otto stelle nero pece « Quando le ombre sono divorate da ombre ancora più buie si apre il sipario e scopriamo in tutta la sua essenza un mondo senza luce! » Un fascio di luce nera si sprigionò « Evocazione Synchro Oscura! Mostrati a noi, Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama (inventato e donato da Mephixum)! » Da quell'oscurità emerse un guerriero corazzato come il mostro Tuner Oscuro, ma armato di due spade e con indosso un elmo (LV-Negativo/8; ATK/2500)

« 2500 punti di attacco »

« Non abbassare la guardia Aki...sicuramente ha una qualche abilità speciale »

« Il tuo amichetto ha ragione: preparatevi perchè adesso ho pronto per voi, specialmente per il ragazzo, l'effetto di Abisso Nero - Bartial! Se viene mandato al cimitero durante questo turno per effettuare un'evocazione Synchro Oscura, infliggo 300 danni ai Life Points del mio avversario per ogni mostro di attributo LUCE che controlla! »

« 300 danni? »

"Ecco perchè ha evocato questi Segna-Mostri" Riflettè Yukio guardando i due Segna-Mostri.

« La Signer non controlla mostri di quell'attributo, ma tu si! Prenderai un danno di 900 Life Points! » Disse l'uomo dai capelli biondi indicando Yukio. Il mostro Synchro Oscuro incrociò le sue due spade e le direzionò verso il suo bersaglio, e da esse un raggio elettrico si diresse verso Yukio.

« A quanto pare però non hai prestato attenzione al duello, ho ancora il mostro Spirito Vitale Angelico nella mia mano! Una volta per turno, quando sto per subire dei danni da effetto o da combattimento che coinvolga un mostro "Angelico", posso mostrare questa carta e trasformare il danno in aumento! » (Yukio LP: 3600+900=4500) « Infine posso anche evocarlo in posizione di difesa! » (LV/3; DEF/1000)

"...E' vero...Fortunatamente aveva ancora quel mostro in mano..." Pensò Aki sollevata.

"...Però se sapeva che avevo in mano Spirito Vitale Angelico, perchè ha attivato quell'effetto? Non ha senso..." Riflettè anche Yukio, dicendo in seguito « La tua mossa è stata inutile »

« Non è stata inutile. E' vero che hai tramutato il danno in guadagno, ma avevo calcolato anche questo »

« Eh? »

« Ti farò sentire la vera sofferenza...Attaccare il drago della Signer sarebbe fatica sprecata dato che può attivare in qualsiasi momento l'effetto di Fanciulla delle Rose, negando sia il danno da combattimento sia la distruzione del suo drago... » Ghignò indicando uno dei Segna-Mostri « Battle! Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama attacca uno dei Segna Mostri! »

« Per effetto di Difensore Scudo Angelico devi attaccare prima lui » Lo scudo di Difensore Scudo Angelico brillò attirando l'attacco del mostro avversario su di sé.

« Molto bene, attacca quel patetico mostro! Si attiva anche l'effetto di Zarkitos: quando attacca un mostro in difesa, non solo infligge danni perforanti, ma vede aumentare il suo attacco di 300 punti! » Un'aura violacea circondò le spade di Zarkitos (Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama ATK: 2500+300=2800)

« Danni perforanti? » Esclamò Aki colpita.

« AHAHAHAHAH! Il tuo mostro verrà spazzato dalla furia del mio e si porterà via anche i tuoi preziosi Life Points! » Le spade di Zarkitos colpirono il mostro di Yukio, eliminandolo e purtroppo ferendo leggermente il ragazzo, il quale trattenne il dolore subito (Yukio LP: 4500-300=4200)

« Yukio! » Chiamò Aki allarmata.

« Non...non ti preoccupare...non era nulla... » Rispose lui facendo un sorriso.

« Ahahahah...Posiziono due carte coperte e termino il mio turno. Ad ogni End Phase si attiva un altro effetto di Zarkitos: infligge 300 danni ai Life Points dell'avversario per il numero di mostri di attributo LUCE che controlla »

« Altri danni?! » Disse Aki

« In campo hai ben tre mostri di quell'attributo...VAI! »

Come poco fa, dalle lame di Zarkitos partì un altro raggio viola e questa volta il danno raggiunse Yukio, riuscendo a travolgerlo, ferendolo e sbalzandolo fortemente da lì « AAAAAAAAAAAAHHH!! » (Yukio LP: 4200-900= 3300) Il ragazzo ricadde successivamente per terra con un tonfo.

« YUKIOOOO!! » Gridò Aki cercando di raggiungerlo, ma lui si rimise in piedi a fatica e da solo « Era...un danno di 900 Life Points ed è stato scaraventato...così? » Disse la rossa impressionata e soprattutto preoccupata per le condizioni dell'amico.

« Eheheheheh...in questo duello i danni che si ricevono sono reali, e non è nulla a che vedere con un duello psichico...Questo duello segnerà la vostra fine! » Spiegò l'uomo dai capelli castani « Non potete opporvi al vostro destino. Il vostro futuro è la sconfitta! »

« ...Il nostro futuro... » Disse poi Yukio a bassa voce.

« Mmh? »

« ...Lo decidiamo NOI! » Continuò alzando la voce.

« Ah? »

« Davvero? Vediamo allora fino a che punto puoi decidere sul tuo futuro...E' il mio turno! » Dichiarò in seguito l'altro individuo.

Turno: 16

Yukio LP: 3300    Individuo 1 LP: 3000
Carte mano: 1     Carte mano: 1
Carte deck: 29    Carte deck: 38

Aki LP: 2000       Individuo 2 LP: 4000
Carte mano: 0     Carte mano: 6
Carte deck: 29    Carte deck: 39

« Procedo io adesso: pagando 1000 Life Points (Individuo 2 LP: 4000-1000=3000) posso evocare anch'io specialmente il mostro Tuner Oscuro: Abisso Nero - Bartial (inventato e donato da Mephixum) » il medesimo mostro Tuner Oscuro apparve in gioco (LV/9; ATK/0) « Poi, se controllo un mostro "Abisso Nero", posso evocare normalmente il mostro Abisso Nero - Streius (inventato e donato da Mephixum) senza offrire alcun tributo! » Apparve un uomo incappucciato e dal mantello nero, armato di un'asta d'ebano (LV/5; ATK/2000) « Unisco Abisso Nero - Streius di livello 5 a Abisso Nero - Bartial di livello 9 (5-9=-4)! » Anche adesso il mostro Tuner Oscuro si dissolse, distruggendo Streius « Quando le ombre sono divorate da ombre ancora più buie si apre il sipario e scopriamo in tutta la sua essenza un mondo senza luce! Evocazione Synchro Oscura! Mostra la magia della sofferenza, Abisso Nero - Artibus, Stregone delle Ombre! (inventato e donato da Mephixum) » Un stregone dal mantello nero e con un bastone grigio, nella cui estremità vi era incastonata una pietra rossa, comparve (LV- Negativo/4; ATK/1000)

« Un altro mostro Synchro Oscuro...»

« Però...ha un valore di attacco pari a 1000? » Disse Aki un po' perplessa dal mostro appena evocato.

« Con quell'attacco non potrai distruggere né Spirito Vitale Angelico né Drago Rosa Nera »

« Infatti la mia intenzione non era quella di distruggere i vostri mostri...Farò qualcosa di meglio invece...Intanto se Abisso Nero - Bartial viene mandato al cimitero per effettuare un'evocazione Synchro Oscura, infliggo 300 danni ai Life Points del mio avversario per ogni mostro di attributo LUCE che controlla! »

Intervenne poi l'altro uomo dai capelli biondi « Attivo la carta trappola continua Abisso Avvolgente (inventato e donato da Mephixum)! Posso controllare solo un Abisso Avvolgente, ma quando viene attivato l'effetto di un mostro "Abisso Nero" che infligge danni, questa carta li raddoppia! »

« Cosa? Raddopia il danno?! » Esclamò Aki.

« Il ragazzo controlla come sempre tre mostri di attributo LUCE, ma invece di subire i soliti 900 danni ne subirà ben 1800! » Da Artibus venne emesso un raggio simile a quello sprigionato dalle lame di Zarkitos, diretto ancora su Yukio.

Il raggio infine raggiunse e colpì Yukio in pieno, che venne percorso da innumerevoli scariche elettriche nere « GAAAAAAAAAAHHH!!! » ( Yukio LP: 3300-1800= 1500)

« YUKIOO!! »

« Ac...accidenti...» Balbettò lui tremante e con qualche scarica elettrica che si propagava ancora sul suo corpo.

« Presto vi inginocchierete al potere immenso del nostro padrone »

« Artibus ha ancora qualche effetto da attivare: il primo è che non può essere distrutto in battaglia e l'altro è che può sferrare un attacco diretto al mio avversario! »

« COSA?! »

« Indovinate un po' a chi attaccherò? » Disse con ironia l'uomo dai capelli castani, guardando Aki.

Yukio invece sembrò preoccuparsi e non poco « NO! NON FARLO!! »

« Mhmhmh, risposta esatta...E' il turno di attaccare la Signer! BATTLE! Abisso Nero - Artibus, Stregone delle Ombre colpiscila! Direct Attack! »

Aki svelò velocemente la carta coperta « Svelo la carta trappola Pescata Difensiva! Il danno che dovrei ricevere diventa 0 e in più pesco una carta! » (Deck Aki: 29-1=28; Carte Mano Aki: 0+1=1) L'attacco dello stregone venne vanificato. Yukio si sentì sollevato.

« Tsk, maledetta Signer! Uso allora la mia carta magia equipaggiamento Abisso Illusorio (inventato e donato da Mephixum)! Questa carta può essere attivata durante la Main Phase 2 e solamente se controllo uno o più mostri "Abisso Nero". Una volta attivata, viene equipaggiata a un mostro avversario e lo rende di attributo LUCE...La equipaggio a Drago Rosa Nera! » (Drago Rosa Nera Attributo: FUOCO - Attributo: LUCE ) « Se non controllo mostri "Abisso Nero" questa carta viene distrutta, ma il controllore di quel mostro subisce un danno pari alla metà dell'attacco di quel mostro ad ogni sua Standby Phase »

"...Dannazione..." Pensò Aki « Drago Rosa Nera ha un valore di attacco di 2400...significa che subirò 1200 danni all'inizio del mio turno »

« Ahahahahah e non è solo quello! C'è da considerare che ora, grazie alla mia carta magia equipaggiamento, il tuo drago è diventato di attributo LUCE il che significa che avrai anche tu lo stesso trattamento del tuo amichetto... »

« E come se non bastasse svelo l'ultima carta coperta! La carta trappola continua Negazione dell'Abisso (inventato e donato da Mephixum)! Una volta in gioco, ogni volta che viene effettuata un'evocazione dall'Extra Deck, il controllore di quel mostro subisce 200 danni per il suo livello o rango » Intervenne ancora l'uomo dai capelli biondi.

« Ci stanno mettendo con le spalle al muro » Sussurrò Yukio scrutando il terreno di entrambi gli avversari.

« Ci negano persino l'evocazioni speciali dall'Extra Deck... » Mormorò anche la Signer.

« Posiziono una carta coperta e termino il turno... »

« All'End Phase subirete l'ira di Zarkitos: per ogni mostro di attributo LUCE che il mio avversario controlla, subirà 300 danni ai Life Points. I danni in più sono raddoppiati anche dalla carta trappola continua Abisso Avvolgente! »

« La Signer controlla un mostro e perderà soltanto 900 Life Points, ma per te...mhmhmhmhmh...subirai altri 1800! » Un ennesimo raggio elettrico si diresse verso Yukio. Aki guardò l'amico spaventata, mentre quest'ultimo strinse i pugni pronto a ricevere quel colpo che avrebbe messo fine alla sua vita.

« Non temere ti raggiungerà presto anche lei! AHAHAHAHAHAHAHAHAH!! » Disse l'uomo dai capelli castani divertito. Il colpo raggiunse Yukio, generando una tremenda e potente esplosione che lo travolse.

« YUKIOOOOOO!!! » Urlò la Signer colta adesso da un grandissmo senso di paura per l'amico che sembrava fosse ormai stato sconfitto. Un boato, nulla di più: si sentì soltanto questo. Aki, con occhi sbarrati, continuò a chiamare l'amico, sperando che rispondesse e che non avesse perso « Yukio?!...YUKIOOO?! »

« AHAHAHAHAH!! Cos'è che aveva detto? Che avrebbe protetto la Signer? Che avrebbe vinto? AHAHAHAHAHAH!!! »

« Ti eri illuso ed ora eccoti sistemato, "Eroe"...La tua anima alimenterà Mephixum-sama...Adesso occupiamoci della Signer » Disse l'uomo dai capelli biondi fissando la Signer con sguardo malevolo.

« No...NO! Non...non può essere... » Disse tra sé Aki, guardando ancora verso il luogo dove si trovava Yukio (e dove ancora la coltre di fumo non si era dissolta) « YUKIO! » Nel chiamarlo innavertitamente il suo sguardo si posò sul proprio Duel Disk, precisamente dove erano segnati i Life Points del giocatore e... "...Eh? I miei Life Points sono...ancora 2000?...Com'è possibile?" Poi guardò verso terra, vedendo un'ombra. C'era qualcosa sorpra di lei e che l'aveva protetta anche « Ma...questo... »

« Che sarebbe quello? » Domandò l'uomo dai capelli biondi, notando anch'egli qualcosa sopra la Signer.

« Uno scudo? » Disse l'altro uomo piuttosto sorpreso. Effettivamente sopra Aki vi era uno scudo dorato, meglio dire però che era un mezzo scudo, perchè l'altra metà di esso era da tutt'altra parte.

« Carta trappola, Scudo Benedetto (inventato)! » Sentirono una voce provenire dal luogo dell'esplosione « Quando viene attivato un effetto di una carta che infligge danni: posso rimuovere un mostro "Angelico" di livello 5 o superiore dal mio cimitero ( un Difensore Scudo Angelico) per negare quel danno » Il fumo si diradò, mostrando la figura di Yukio (che riportava diverse ferite, e con la tuta bianca leggermente bruciacchiata e annerita ), il quale era stato protetto dall'altra metà dello scudo. Il ragazzo aveva attivato una delle carte coperte, quella posizionata qualche turno fa.

« Y-Yukio?! » Disse Aki contenta di vederlo ancora, più o meno, sano e salvo.

« COSA?! E' ancora vivo?! »

« Non vuole decidersi proprio a crepare! »

« Poi posso pagare anche 500 Life Points (Yukio LP: 1500-500= 1000) e aggiungere un mostro Tuner "Angelico" di livello 4 o inferiore dal Deck alla mia mano...La mia scelta è Mago Illusionista Angelico (inventato) » (Deck Yukio: 29-1=28; Carte Mano Yukio: 1+1=2)

"Ma che combina? Paga ancora? Con pochi Life Points?" Pensò Aki.

« Ahahahahah...AHAHAHAHAHAH! Sei scemo? Ti scavi la fossa da solo? » Rise l'uomo dai capelli biondi.

« Avevo detto...che vi avrei sconfitti...e ci riuscirò! Fosse l'ultima cosa CHE FACCIO! » Rispose il leader del Team Hope.

« Yu...Yukio...»

Mise velocemente la mano sul proprio Deck, dichiarando « E' il mio....TURNOOO!!!! »

Turno: 17

Yukio LP: 1000     Individuo 1 LP: 3000
Carte mano: 3      Carte mano: 1
Carte deck: 27     Carte deck: 38

Aki LP: 2000       Individuo 2 LP: 3000
Carte mano: 1     Carte mano: 2
Carte deck: 28    Carte deck: 39

« Se controllo un mostro Tuner (Spirito Vitale Angelico), posso attivare l'effetto di Crociato Angelico (inventato) dal cimitero! Se controllo un mostro Tuner "Angelico" infatti, posso evocarlo specialmente dal cimitero in posizione di difesa, tuttavia, quando lascerà il terreno, esso verrà bandito...Torna sul campo di battaglia, Crociato Angelico! » Il guerriero corazzato tornò sul terreno (LV/4; DEF/1500). Prese successivamente una delle carte che aveva già in mano, attivandola:« Poi attivo la carta magia rapida Livello Ala Angelica (inventato)! Con questa carta posso aumentare o diminuire il livello di un mostro sul terreno di 3! ».

« Il livello? E cosa vorresti fare? Diminuire o aumentare il livello di Crociato Angelico? »

« Amico sei spacciato...se provi a fare un'evocazione Synchro perderai. »

« Non ho mai detto che volevo diminuire o aumentare il livello di Crociato Angelico, ma diminuisco il livello di Drago Rosa Nera! » (Drago Rosa Nera LV: 7-3= 4 )

« Il livello di Drago Rosa Nera? Perchè? »

« Evoco ora normalmente il mostro Tuner: Mago Illusionista Angelico (inventato)! » Un mago dalle ali angeliche: vestito con una tunica bianca e dorata e con uno scettro bianco, venne evocato sul lato del terreno di Yukio (LV/4; ATK/1600).

« Un altro mostro Tuner?! » Si sorprese Aki nel vedere quel mostro.

« Aki...quello che ti mostrerò ora...è il puro esempio di legame che unisce più persone! » Disse Yukio sorridendo alla ragazza, che lo stava guardando a sua volta con aria molto confusa.

« Legami? Tsk... » Mormorò uno dei due uomini.

« Voi non potete capire cosa siano, ma è grazie ad essi che vi sconfiggerò! Ai legami che ho con Aki! » Detto questo prese a spiegare l'effetto della sua carta:« Ora che ho evocato Mago Illusionista Angelico posso provarvelo, bersagliando Drago Rosa Nera! ».

« Ah? Bersagli il drago della Signer? »

« Ma perchè? » domandò anche la rossa, confusa.

« Perchè nel turno in cui questa carta viene evocata normalmente, posso scegliere un mostro di livello 4 o inferiore controllato dal mio avversario per usarlo insieme a questa carta come mostro materiale per un'evocazione Synchro...Essendo una Battle Royal siamo tutti contro tutti quindi a ragion di logica anche Aki è una mia avversaria e posso selezionare il suo mostro il cui livello è sceso a 4. Se però utilizzo l'effetto di Mago Illusionista Angelico utilizzandolo insieme al mostro avversario scelto, il mostro Synchro evocato guadagna 800 ATK, ma all'End Phase verrà rimosso dal gioco »

« Però...non cambia nulla, Yukio »

« Non hai capito niente, ragazzo...se tenterai di Synchro evocare, in quanto è considerata un'evocazione speciale, ti verranno inflitti 200 danni per il livello/rango del mostro evocato! »

« AHAHAHAHAHAHAH! Cos'è? Hai intenzione di perdere di tua iniziativa? »

« No, non perderò perchè io...vincerò! » Rispose Yukio più deciso che mai.

« E' tutta una scenata, non correrà questo rischio, dico bene? » Disse l'uomo dai capelli biondi guardando prima Yukio e poi il suo compagno.

« Oppure cerca solo di fare l'eroe...per la seconda volta » Rispose l'altro uomo.

Yukio li ignorò e tese la mano destra verso l'alto, dicendo « Unisco Drago Rosa Nera di livello 4...»

« Che? Lo sta facendo veramente?! »

« Yukio non farlo! »

«...a Mago Illusionista Angelico anch'egli di livello 4 (4+4=8)! » Drago Rosa Nera spiccò il volo, giungendo sul campo di Yukio mentre il mago Tuner di quest'ultimo fece roteare il proprio bastone, dividendosi in seguito in quattro anelli verdi che circondarono il drago della Signer « Spiega quelle tue radiose ali da angelo...» All'interno del corpo di Drago Rosa Nera comparvero otto stelle bianche « Luce della giustizia scalda i cuori della gente e dona loro la speranza! » Dal fascio luminoso ne uscì una creatura fatta completamente di luce, con la forma di un drago « Evocazione Synchro! » La luce prese a dissolversi, mostrando finalmente l'aspetto del nuovo mostro: era un drago bianco, con la criniera dorata e dotato di meravigliose ali da angelo che continuavano a brillare di una luce così bella. Sul petto e su gran parte del corpo (spalle e polsi inclusi) possedeva un'armatura argentea leggera decorata con alcuni motivi dorati che ritraevano lo stemma dei mostri "Angelico". I suoi occhi erano dello stesso colore del cielo, le mani e le sue zampe posteriori erano inoltre dotate di artigli, ed aveva anche una lunga coda con la punta affilata e dorata « Discendi dal cielo in terra e illumina il mio cammino...Drago Angelo della Speranza (inventato)! » Il drago appena apparso ruggì illuminando ancora di più il campo, scatenando la reazione degli altri duellanti (LV/8; ATK/2500)

« Che...CHE LUCE ABBAGLIANTE! »

« E' dannatamente fastidiosa! »

« Drago Angelo...della Speranza? » Aki osservò quel drago sbigottita e con meraviglia. Quel drago era davvero bellissimo e al solo guardarlo sembrava che scaldasse e rincuorasse i cuori di chi lo guardasse. Dava una strana, ma piacevole sensazione « E'...meraviglioso... »

« Quando Drago Angelo della Speranza viene evocato specialmente, io guadagno 1000 Life Points » Le ali del drago di Yukio brillarono di luce propria, circondando anche il suo padrone del medesimo bagliore (Yukio LP: 1000+1000=2000).

« 1000 Life Points in più o no, non fa differenza! Ti verranno inflitti 200 danni per il livello del tuo mostro per Negazione dell'Abisso...Un danno di 1600 Life Points! » Altri raggi uscirono questa volta dalla carta trappola Abisso Avvolgente, tuttavia avvenne qualcosa che nessuno, ad eccezione di Yukio, poteva prevedere. Il Drago Angelo chiuse le proprie ali difendendo Yukio dal danno e facendolo uscire illeso da esso.

« CHE?! » esclamò uno dei due posseduti, shockato.

« Il drago lo ha...? » iniziò a dire Aki, fissando la fiera in campo.

« Protetto?! » Esclamarono i due uomini colti alla sprovvista.

« Tutto merito dell'effetto continuo di Drago Angelo della Speranza: perchè fino a quando rimane sul terreno io non ricevo più alcun danno da effetto! » Spiegò il ragazzo.

« CHE COSA?! »

Il drago ruggì ancora, venendo circondato da un'aura bluastra che aumento i suoi punti di attacco per effetto di Mago Illusionista Angelico (Drago Angelo della Speranza ATK: 2500+800= 3300) « Non ho finito! E' il momento di effettuare un'altra evocazione Synchro...Unisco Crociato Angelico di livello 4, un Segna-Mostro di livello 1 a Spirito Vitale Angelico di livello 3 (4+1+3=8)! Che il sacro guerriero dalle ali angeliche possa discendere dal cielo e combattere per il bene supremo! Evocazione Synchro! Risplendi, secondo Sacro Spadaccino Angelico! » Un secondo Sacro Spadaccino Angelico si materializzò in campo (LV/8; ATK/2800) I raggi elettrici fuoriuscirono ancora dalla carta trappola avversaria, ma come era avvenuto prima il Drago Angelo bloccò e annullò il danno « Per effetto di Abisso Avvolgente dovrei subire dei danni, ma grazie a Drago Angelo della Speranza i danni sono annullati! »

« Maledetto umano! Con quel drago ha demolito la nostra tattica »

« BATTLE! Sacro Spadaccino Angelico sfodera la tua spada di luce e attacca Abisso Nero - Artibus, Stregone delle Ombre! » Lo spadaccino partì all'attacco del mostro prendendolo di mira.

« Mhmhmhmh....Sono molto sorpreso che tu sia riuscito ad evocare due mostri dall'Extra Deck in questa situazione disperata, però non ti credere che non abbia pensato a una contromossa del genere! Scopro la carta trappola Oscurità Tagliente (inventato e donato da Mephixum)! Quando il mio avversario dichiara un attacco e sceglie come bersaglio un mostro di attributo OSCURITA' che controllo, il mostro attaccante viene distrutto e la Battle Phase si conclude! » Dei tentacoli neri si abbatterono su Sacro Spadaccino Angelico « AHAHAHAHAHAHAH! Che cosa mi dici adesso? » ribatté l'uomo dai capelli castani.

Yukio in tutta risposta « Che non accadrà...Mi basterà usare il potere del mio Drago Angelo! Osserva il potere della speranza! Quando una o più carte "Angelico" che controllo vengono scelte come bersaglio di un effetto di una carta (magia, trappola o effetto di mostro) posso pagare 1000 Life Points (Yukio LP: 2000-1000=1000) per annullare l'attivazione di quella carta e distruggerla! ».

« CHE?! NON E' POSSIBILE! »

« Celestial Negation! » Gli occhi di Drago Angelo brillarono e la luce delle sue ali si fece più forte, neutralizzando la carta avversaria e liberando Sacro Spadaccino Angelico dalle grinfie di quei tentacoli « Forza! Riprendi con l'attacco Sacro Spadaccino Angelico! Shining Blow! » La spada di luce colpì Artibus.

« GAAAH! » (Individuo 2 LP: 3000-1800= 1200 ) « P-Però...Artibus non può essere distrutto in battaglia! »

« Lo so bene, ma non cambia...per te e per Artibus è finita! Sacro Spadaccino Angelico può sferrare due attacchi ad ogni Battle Phase...Battle! Vai, Sacro Spadaccino Angelico attacca di nuovo Abisso Nero - Artibus, Stregone delle Ombre! » La spada raggiunse Artibus:« Shining Blow! »

(Individuo 2 LP: 1200-1800= 0) « AAAAAAAAAAAAAARGGGGGH!!! » L'uomo dai capelli castani gridò di dolore, venendo scaraventato all'indietro e perdendo i sensi.

« Mer**! » Disse l'altro vedendo la scena.

Yukio osservò l'altro uomo « Adesso tocca anche a te...Pagherete per quello che stavate per fare! Battle! Prendi questo! Drago Angelo della Speranza attacca Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama! » Fu il turno del drago di Yukio di attaccare, difatti prese il volo e caricò una potente fiammata bianca « Celestial Burst! » la emise in pochissimi attimi dalla bocca, direzionandola verso Zarkitos, distruggendolo e intaccando anche i Life Points dell'uomo dai capelli biondi.

« Gnn » (Individuo 1 LP: 3000-800= 2200 ) « Tuttavia...hai fatto così tanto l'eroe da non accorgerti che non puoi sconfiggermi, non hai più mostri con cui attaccare! »

« Sul serio? Vediamo chi ha ragione...Scopro la mia ultima carta trappola Oltre-Limite Synchro (Carta Yu-Gi-Oh! 5D's ep. 86)! Se un mostro Synchro distrugge un mostro avversario, quel mostro può attaccare una seconda volta in questa Battle Phase! »

« No...E' IMPOSSIBILE! »

« L'attacco finale...spetta al mio Ace Monster! » Il drago in risposta ruggì.

"Il suo Ace Monster ha detto?" Pensò Aki esterrefatta.

« Voi...ci avete sfidato solo per arrivare e fare del male alla mia amica e stavate anche per ferirla... » Disse Yukio seriamente « Voi... » Assottigliò lo sguardo, uno sguardo pieno di rabbia « NON DOVEVATE NEMMENO PROVARE A SFIORARLA! » Poi indicò verso il suo avversario, rivolgendosi al proprio drago « Battle! Drago Angelo della Speranza annienta il tuo avversario! » Il drago angelico si preparò a sferrare e ad emettere ancora quella fiammata di fuoco bianco « Direct...ATTACK!! » il fuoco bianco venne diretto verso l'ultimo avversario rimasto.

« No! Non...non posso aver pers- » Proprio in quel momento l'attacco raggiunse l'uomo, il quale grido di dolore « AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHH!!!! » (Individuo 1 LP: 2200-3300=0 ) Venne respinto all'indietro con una forza tale da farlo sbattere contro la parete di un edificio lì vicino (oltre a causare danni REALI) e facendogli perdere infine conoscenza.



Ed ecco il finale del capitolo :) Spero che l'entrata in scena dei servi (meglio dire gente controllata da Mephixum) e dell'evocazione di Drago Angelo della Speranza sia stata gradita :) Ah forse avrete notato che ho apportato delle modifiche ai duelli...tipo il Cimitero xD...Ho deciso di toglierlo perchè effettivamente...non serve segnarlo xD anzi mi complicava di più la vita (soprattutto nel capitolo 14 con i Fedeli della Luce <__<) a parte questo ho fatto anche una piccola modifica quando si effettua l'evocazione Synchro, segnando il numero dei livelli e la loro somma (o sottrazione...dipende se si tratta di un'evocazione Synchro Oscura xD)

Detto questo aggiungo che dal prossimo capitolo ci sarà più azione (o almeno spero di poter rendere i capitoli abbastanza movimentati xD). Ultima cosa, non posterò alcuna Cover per il momento, per il motivo che avevo spiegato nel capitolo precedente, ma vi lascerò invece il disegno di Drago Angelo della Speranza :D

A presto! Ci si vede al prossimo capitolo! :D

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Capitolo 19
*** Una Minaccia! Circondati dal Nemico! ***


...Buona sera a tutti ^^" Scusate l'ennesimo ritardo >__< ma ho avuto molto da fare...
Ad ogni modo anche oggi sono tornata con un nuovo capitolo! :D E spero che vi piaccia perchè ci ho lavorato molto u.u...anzi moltissimo xD
Prima di tutto ringrazio subito Bleach_03 per aver messo la storia tra le seguite e poi ringrazio anche elementar_95 per aver recensito il capitolo precedente ^_^ (e come sempre anche tutte le altre persone che mi seguono xD Grazie di cuore *-*)
Dopo questa premessa, per chi non si ricordasse degli eventi dell'ultimo capitolo, farò un piccolo riassunto come ogni volta. Eravamo rimasti al duello di Aki e Yukio che alla fine diventa una vera e propria Battle Royal a quattro (gli altri due opponenti erano due individui controllati da Mephixum) e poi anche a qualche altra piccola parte come quella riguardante Akito e Ran, e i compagni di Yukio che parlano con Crow, Jack e i due gemelli...
Il resto lo lascerò scoprire a voi xD buona lettura ;)



Capitolo 19 - Una Minaccia! Circondati dal Nemico!

Le fiamme che circondavano il campo svanirono e con esse anche il marchio di Mephixum sul braccio di quei due uomini. Avevano perso, i loro Life Points erano scesi a zero, tuttavia il duello non si era ancora concluso. Difatti, essendo una Battle Royal, per concludersi tutti gli avversari dovevano essere sconfitti. Aki e Yukio erano ancora lì, lui si reggeva il braccio destro ferito e a fatica si reggeva in piedi, mentre lei stava scrutando i due uomini sconfitti « E' incredibile. Li ha sconfitti tutti e due in un turno e per di più da solo... » Mormorò la Signer molto colpita, pensando subito dopo "...Se avesse usato quelle carte contro di me, specialmente Drago Angelo...avrei...perso di sicuro...Perchè non lo ha usato fin da subito?" Guardò l'ologramma del Drago Angelo (che ologramma tanto non era) "...Che fosse questa la carta che non voleva usare contro Yusei?"

« Gnn » Sentì mugolare il proprietario del Drago Angelo della Speranza, spingendola quindi a cambiare la sua attenzione su di lui e ciò che vide era un Yukio appoggiato al suolo con entrambe le ginocchia e che respirava lentamente.

« Yukio?! » La ragazza prese il proprio Deck rimuovendolo dal Duel Disk, causando così la sparizione degli ologrammi dei mostri (annullando in questo modo il duello in corso) e si avviò velocemente verso il ragazzo, raggiungendolo e chinandosi su di lui « S-Stai bene? »

« Beh...Ad essere sincero...stavo meglio prima... » Rispose lui sforzandosi di fare un sorriso.

« Mi dispiace...E' tutta colpa mia » Disse Aki rattristatasi e fissando le ferite del ragazzo.

« No, non lo è. Non è colpa tua....Anzi sono contento che fossi qui... » Aki alzò lo sguardo, guardandolo « Se non ci fossi stato a quest'ora saresti in guai seri. E bada, non sto di certo sottovalutando le tue capacità di duellante o di Signer, ma sai...se fossero venuti quei due mentre tu eri da sola allor- » All'improvviso smise di parlare perchè sentì di nuovo dolore per le ferite « Argh! »

« Non devi sforzarti! »

« N-Non è niente...Mi sono trovato in situzioni ben peggiori di questa. Te lo assicuro » Rispose lui alzandosi dal suo posto, ma ricadendo in ginocchio.

« Si, certo...Lo sai che a mentire sei proprio una frana? » Disse severa lei osservandolo attentamente, focalizzandosi sulle ferite sul suo corpo « Stanno sanguinando. E' chiaro che ti fanno un male cane...Su, fammi vedere il braccio » Disse lei allungando una mano verso il braccio destro sanguinante di lui, stretto dallo stesso ragazzo.

« Ti ho detto che non è niente. Sul serio » Rispose invece Yukio allontanando quel braccio « Non c'è alcun motivo di preoccuparsi...è solo un taglietto, vedi? » Ribattè togliendo la mano da quel braccio, mostrando la ferita su di esso. Sanguinava, ma non sembrava essere grave « Sto benissimo, sono solo un po' stanco...Usare i poteri psichici ha spesso i suoi svantaggi, sai? » Le spiegò accennando a un ennesimo sorriso, un sorriso un po' forzato.

"Prima non mi sembrava che fosse un banale taglietto...che strano..." Pensò lei guardando ancora il braccio di lui non convinta, rispondendo « E va bene, non che io sia tanto convinta, ma almeno cerca di non fare movimenti bruschi...così non ti farai tanto male » Gli consigliò lei.

Annuì lui in risposta « Mmh »

Alcuni minuti di silenzio susseguirono tra i due. Poi però Aki mormorò qualcosa « Io non capisco... »

« Non riesci...a capire? E cos'è che non capisci? »

« Non capisco per quale motivo tu debba mettere in pericolo la tua stessa vita. Perchè continuate tutti quanti a difendermi nonostante rischiate di ferirvi? »

Yukio ricambiò quello sguardo dapprima con serietà, ma in seguito le sorrise « Ti è così difficile accettare che io e te siamo amici, Aki? »

« Guarda che non mi stavo riferendo al fatto di essere amici o meno... » Rispose lei.

« Ah no? »

« No...io mi riferivo a tutt'altro...Alle tue azioni, per esempio »

« EH?! Eh no! Non fare come Jack! Non starai pensando che abbia in mente altri fini, spero! » Disse in tutta risposta lui quasi offeso.

« Tu sei già un mio amico, però devi capirmi. Alla fine Jack un po' di ragione ce l'ha...E' da poco che ci conosciamo e non sappiamo molto su di te o sui tuoi compagni... » Socchiuse gli occhi scrutandolo ancora « ...Inizio a pensare che, oltre a cercare quel "lui" di cui mi parlavi l'altra volta, ci sia dell'altro...che c'è un'altra ragione che ti spinge ad aiutare me e i miei amici...Ho ragione? » Chiese lei confusa, ma allo stesso tempo desiderosa di risposte.

Yukio la guardò ancora distogliendo lo sguardo subito dopo, sussurrando « Aki...io... »

« Non puoi dirmelo? »

« Direi...di no... » Rispose infine lui dispiaciuto senza guardarla « Mi spiace »

« A-ah...capisco... »

Altri minuti di silenzio e infine « Però... » Incominciò a dire lui « Posso dirti che proteggerti è la mia...priorità... »

« Eh? La tua priorità è...proteggermi? » Ripetè parecchio sorpresa.

Lui annuì di nuovo « E non solo te, ma anche tutti quanti voi... » Finì poi mentalemente la sua frase, socchiudendo le palpebre con tristezza "...Proteggervi...da "Lui"..."

« Proteggerci tutti? »



Intanto, dal terrazzo di un palazzo nei pressi di quella zona, Mephixum stava osservando ancora la situazione insieme ad Omega « Anche gli umani controllati sanno essere delle complete nullità, ma d'altronde sono pur sempre dei mortali e quindi degli sciocchi... » Un sorriso diabolico si fece largo sul suo volto « Sciocchi che serviranno però al loro scopo, annientarsi tra loro e alimentarmi... » Alzò una mano come se volesse dire qualcosa « La Signer e quel Yukio non potranno respingere ancora per molto le mie pedine... » Chiuse la propria mano a pugno, stringendo con forza e puntando i suoi occhi inquietanti sulla ragazza Signer e su Yukio.



« Proteggerci? Che vuoi dire? »

« Mi spiace...non posso risponderti. Ho detto anche troppo » Rispose Yukio alzandosi debolemente da terra, ignorando i dolori.

« E-ehi! Devi stare seduto almeno per un po' » Si alzò anche lei.

« Non possiamo. Se Mephixum ha mandato qualcuno qui vuol dire che sa dove siamo e per quel che ne sappiamo potrebbe mandarcene anche degli altri  »

Come disse quelle parole, altre due persone (questa volta una donna e un uomo) uscirono allo scoperto « Questo umano sa prevedere le mosse avversarie abbastanza bene » Disse quella donna dai capelli violacei.

« Cosa?! Ma...ce ne sono altri?! » Disse la Signer osservando il loro braccio destro e notando come prima il marchio dell'Immortale.

« Ovviamente, ragazzina » rispose la donna dai capelli violacei accanto a quell'uomo.

« Dovevo aspettarmelo che non sarebbe finita con una semplice Battle Royal, in caso di vittoria da parte nostra »

« La Signer insieme al suo amichetto ha sconfitto questi qui » Disse l'uomo un po' robusto riferendosi ai due sconfitti « Ma vediamo se anche questa volta avrà la fortuna dalla sua parte duellando da sola »

« Duellerete con me invece! » Rispose Yukio mettendo una mano davanti ad Aki, come per proteggerla e alzando il braccio sinistro con ancora il Duel Disk.

« Yukio no! »

« Ma andiamo...con quelle ferite non dureresti nemmeno cinque secondi » Disse la donna nemica guardando le ferite del leader del Team Hope.

« Tanto non fa alcuna differenza: dopo aver sistemato lui faremo altrettanto con la Signer, ahahahah...Sarà uno scherzo batterti, soprattutto se duellarai in queste condizioni. AHAHAHAHAHAH! » Disse l'uomo mostrando un sorriso malvagio e sadico, fissando Yukio.

« Non vi temo perchè ho già affrontato persone più pericolose di voi... » Il leader del Team Hope assottigliò lo sguardo e una strana, ma lieve aura rossastra prese a pervaderlo.

« Y-Yukio?! » Si allarmò Aki vedendo quell'energia rossa circondarlo.

« Oh? Dunque è questo il potere di uno Psychic Duelist? » Mormorò la donna nemica.

« E sembra anche che si stia trattenendo, interessante » Ghignò l'uomo.

« Nessuno e dico nessuno si deve permettere di ferire i miei compagni...non più... »

"...Non...più?..." Pensò invece Aki.

« PER NESSUN MOTIVO! » Delle crepe rigarono pian piano il pavimento ai piedi di Yukio, chiaro segno che stava per usare i suoi poteri psichici, ma se avesse fatto ricorso a tali poteri e alla loro massima potenza, essi lo avrebbero sfinito più del dovuto, quindi...

« Yukio smettila immeditamente! Se usi i tuoi poteri- » Cercò lei di fermarlo.

« Forza...fatevi sotto! » Rispose invece Yukio alzando il braccio con il Duel Disk, ignorando Aki. I servi di Mephixum si avvicinarono sempre di più a loro, pronti a dare inizio a un nuovo Duello delle Ombre.

« Se è la sconfitta che cerchi ti accontenteremo...duelliamo! » Disse l'uomo facendo qualche altro passo verso di loro.

« No! Yukio non fare pazzie! Non puoi duellare in queste condizioni! » Nel dirlo osservò il ragazzo, vedendo che a stento si reggeva in piedi « Non vedi che ti stai sforzando di- »

« Non mi interessa! »

« Eh? »

« Non mi interessa! Ti devo proteggere! Non ha importanza ciò che mi accade...io...ti proteggerò, anche a costo della vita...Perchè è questa la mia missione! » Rispose lui con convinzione e deciso ormai ad iniziare un nuovo duello pur di proteggerla.

« Ma questo non significa che tu debba rischiare per me! » Quelle parole non riuscirono comunque a persuadere il ragazzo.

« Che "Eroe": vuole sacrificarsi. Ahahahah...AHAHAHAHAHAHAHAH-» Poco prima che potesse fare un altro passo e prima che iniziassero a duellare: il segno di Aki brillò, procurandole dolore, però era diverso dal solito perchè la ragazza non sentì quella strana sensazione che l'aveva tormentata da qualche settimana, ma sentì la presenza di qualcuno nelle vicinanze, di un Signer.

« Questa sensazione... » Sussurrò Aki guardando dapprima il segno, aprendo poi gli occhi sempre di più, capendo CHI si stava avvicinando "...E'...è lui!"

Una persona in sella ad una D-Wheel sfrecciò a tutta velocità proprio allora, frapponendosi tra i due individui, Aki e Yukio « Che cosa?! » Si sopresero l'uomo e la donna. Aki, Yukio e le persone controllate dall'Immortale fissarono il nuovo arrivato: era un ragazzo vestito con una giacca blu scura, una maglia nera con un disegno rosso su di esso, con dei guanti e stivali marroni e con indosso anche dei pantaloni grigi. Nonostante il casco e la visiera impediva loro di vedere il suo volto, sulla guancia sinistra si poteva notare un marchio criminale. Sia Aki che Yukio (l'aura di quest'ultimo nel frattempo svanì) lo riconobbero subito.

« Y-Yusei?! » Dissero all'unisono Aki e Yukio.

« Il Signer con la testa del Crimson Dragon?! » Osservarono l'uomo e la donna.



Mephixum e Omega dal tetto di quell'edificio invece « Quello è...il leader del Team 5D's » Disse Omega fissando il Signer con il segno della testa del Crimson Dragon.

« Oh? Ma guarda un po' chi si rivede. Fudo Yusei...mia acerrima nemesi... » Ghignò Mephixum divertito dalla cosa.



« State bene ragazzi? » Domandò Yusei alzando la visiera, volgendo la sua attenzione ad Aki e a Yukio.

« S-sì...io sì, ma Yukio... » Rispose lei guardando l'amico accanto. Yusei posò lo sguardo successivamente sul braccio di quell'uomo e di quella donna, e notando quell'occhio verticale, simbolo di Mephixum « Yusei cosa ci fai qui? » Domandò invece una Aki piuttosto sorpresa di vederlo in un posto simile e soprattutto in una situazione del genere « Come facevi a sapere dove mi trovavo? »

« Sono stati Jack, Crow e gli altri ad avvisarmi... » Rispose lui voltandosi di nuovo verso la ragazza « Appena ho saputo dove ti trovavi, mi sono precipitato qui e mentre venivo... »

« Ha incontrato me » Finì di dire un'altra persona giunta sul luogo.

Aki volse lo sguardo ora verso quella voce. La persona in questione sembrava essere un agente ed era una donna: indossava anch'ella un casco da D-Wheeler, ma quello della Sicurezza. La rossa la squadrò per qualche attimo, domandando in seguito con tono leggermente serio e differente dal solito « E lei sarebbe? »

La donna si tolse il casco, mostrando il suo volto (stesso anche Yusei e quest'ultimo in più scese dalla moto) « Sono Kozuki Ryoko »

« EH?! K-Kozuki Ryoko? Quell'agente di Yeager? » Si sorprese Aki.

"...L'agente segreto Kozuki Ryoko..." Pensò Yukio.

« Proprio così. Sono stata incaricata di risolvere il caso dei responsabili e dell'aggressore di Yeager-san. Mentre svolgevo le mie indagini però ho incontraro Fudo Yusei e, dopo averlo riconosciuto, mi ha spiegato cosa ti era capitato e ci siamo affrettati a raggiungerti » Rispose lei osservando i due uomini sconfitti dal leader del Team Hope e le ferite di quest'ultimo « A giudicare dalle ferite riportate da questo ragazzo poi, sembra che abbiate concluso da poco un duello con danni reali » Riportò allora lo sguardo in avanti « Direi che siamo giunti appena in tempo...prima che iniziaste un nuovo duello...» Aggiunse Ryoko mettendosi davanti a Yukio e ad Aki « Fatevi da parte: da adesso in poi ce ne occuperemo noi » Benchè non avesse mai visto quella donna in vita sua e sapendo che era venuta insieme al suo amico Yusei proprio per soccorrere lei e Yukio, Aki la fissò in un modo molto strano, un'espressione che raramente la ragazza mostrava. Sembrava quasi abbastanza seria, ma anche...nervosa.

« Che smorfiosa. Pensa di batterci? » Disse la donna dai capelli viola.

« Non lo penso, ne sono sicura »

« CHE BRUTTA- » Scattò subito quella donna.

« E allora cosa aspettate? Se credete di batterci perchè non vi fate sotto? » Domandò ironica l'agente segreto « Ah giusto...avete paura... »

« TU- »

« Noi vogliamo la Signer, toglietevi di mezzo! » Rispose invece l'uomo.

« Mi batterò anch'io insieme a Kozuki-san » Disse poi Yusei.

« Yusei...cosa stai dicendo?! » Domandò Aki preoccupata per la situazione. Prima Yukio, ma adesso anche Yusei e quella Ryoko si trovavano faccia a faccia contro i servi di Mephixum.

« Eh? TU? Noi vogliamo sfidare la Sig-» Cercò di ribattere la donna dai capelli viola, ma l'uomo al suo fianco la fermò.

« No aspetta: pensandoci bene se duellassimo anche con te e ti sconfiggessimo, il nostro padrone sarebbe fiero di noi »

« Il vostro padrone...suppongo che ti riferisca a Mephixum » Disse Yusei assottigliando lo sguardo sentendo quel nome « ...In questo caso sarò più che volentieri io il vostro avversario...Sconfiggendovi farò capire a Mephixum che non si deve permettere di avvicinarsi ai miei amici, specialmente ad Aki! »

« Yusei... » Mormorò Aki in ansia per lui.

« Non lascerò che i miei amici si facciano altro male! » Rispose alla fine Yusei con tono determinato.

« Amici? Ahahahah...D'accordo...come preferisci. Ardo dal desiderio di soddisfare e di realizzare la vendetta del nostro padrone. Ti faremo a pezzi, Fudo Yusei! » Rise ancora.

« Staremo a vedere »

« Non è da solo...ci sono anch'io, quindi non vi azzardate a sottovalutarmi...specialmente tu ragazzina » Disse Ryoko puntando la ragazza dai capelli violacei.

« Anche se è un duello Tag, tu sarai la prima che farò soffrire...stanne certa! » Rispose quella donna ricambiando lo sguardo di Ryoko.

« DUEL! » Come nel duello di prima: altre fiamme viola presero a manifestarsi e a circondare i presenti.

« A me la prima mossa! E' il mio turno! » Disse l'uomo.

Turno: 1

Individuo 3 LP: 8000         -            Individuo 4 LP: 8000                     
Carte mano: 5                              Carte mano: 5                     
Carte deck: 40                             Carte deck: 40                     

Ryoko LP: 8000                -          Yusei LP: 8000
Carte mano: 5                              Carte mano: 5
Carte deck: 40                             Carte deck: 40

« Evoco il mostro Tuner Oscuro: Abisso Nero - Armion (inventato e donato da Mephixum) » il mostro Tuner Oscuro nominato apparve: era una sottospecie di uccello con un unico occhio giallo sul volto, oltre a possedere anche delle ali da pipistrello (LV/4; ATK/0)

"Un Tuner Oscuro?" Pensò Ryoko confusa.

« Ancora gli Abisso Nero, ma questa volta è un mostro che non abbiamo mai visto... » Osservò Yukio stringendosi il braccio ferito.

« Fate attenzione: la strategia di questi mostri è quella di infliggere danni se si possiedono dei mostri di attributo LUCE! » Li avvertì Aki.

« Tanto saperlo non vi salverà. Quando evoco normalmente Abisso Nero - Armion, posso evocare specialmente un altro mostro "Abisso Nero" non-Tuner Oscuro di livello 4 o inferiore dalla mia mano. Evoco quindi  Abisso Nero - Orler (inventato e donato da Mephixum) » Fece la sua comparsa un'altra creatura demoniaca nera con soli tentacoli al posto delle braccia e gambe (LV/2; ATK/100) « Per effetto di Abisso Nero - Orler, quando controllo un altro mostro "Abisso Nero" diverso da questo: posso aumentare il livello di un mostro sul mio terreno di 2. Aumento il livello di Abisso Nero - Armion! » (Abisso Nero - Armion LV: 4+2=6)

"...Arriva!" Pensò Yusei.

« Unisco Abisso Nero - Orler di livello 2 a Abisso Nero - Armion di livello 6 (2-6=-4)! Quando le ombre sono divorate da ombre ancora più buie si apre il sipario e scopriamo in tutta la sua essenza un mondo senza luce! » Un fascio di luce nera si sprigionò « Evocazione Synchro Oscura! Abisso Nero - Artibus, Stregone delle Ombre (inventato e donato da Mephixum)! » Da quell'oscurità emerse lo stesso stregone che avevano affrontato sia Aki sia Yukio (LV-Negativo/4; DEF/1500)

« Un mostro Synchro Oscuro? Livello negativo? E' la prima volta che vedo una mostro del genere » Disse Ryoko sorpresa senza però abbassare la guardia.

« Sono dell'evocazioni speciali che sanno utilizzare soltanto i seguaci degli Immortali Terrestri. Sia  le persone che venivano controllate dai Dark Signer sia quest'ultimi ricorrevano spesso a questa evocazione » Le spiegò Yusei.

« Capisco, ma perchè mai evocare un mostro Synchro Oscuro di attacco e di difesa così basso? »

« Semplice perchè Abisso Nero - Artibus, Stregone delle Ombre non può essere distrutto in battaglia » Rispose l'uomo sogghignando.

« Ecco perchè lo ha evocato in posizione di difesa...per proteggersi »

« Non è solo questo: Artibus può attaccare direttamente » Gli disse Yukio.

« Oh? Vuole difendersi con un mostro che non può essere distrutto da attacchi per sferrarcene dei diretti? Una strategia da principiante insomma » Disse Ryoko.

« Vedremo se è tanto da principiante, agente. Posiziono due carte coperte e termino il turno...Forza, mostratemi come ci sconfiggerete »

« Con vero piacere » Disse Ryoko rivolgendosi successivamente a Yusei « Spero che non ti spiaccia se inizierò per prima »

« No, non ho nulla da ridire »

« Molto bene...Le mie Lady Oscure hanno voglia di scendere in campo! E' il mio turno! » Dichiarò Ryoko pescando.

Turno: 2

Individuo 3 LP: 8000         -            Individuo 4 LP: 8000                     
Carte mano: 1                               Carte mano: 5                     
Carte deck: 40                              Carte deck: 40                     

Ryoko LP: 8000                -           Yusei LP: 8000
Carte mano: 6                               Carte mano: 5
Carte deck: 39                              Carte deck: 40

« Attivo la carta magia continua Fusione della Seduzione (inventata)! Con questa carta scoperta sul terreno, una volta per turno mi è concesso effettuare un'evocazione per Fusione con le carte che ho in mano o sul terreno di un mostro Fusione "Lady Oscura" »

« Una Fusione? Quindi è un'utilizzatrice di Fusioni... » Intuì Aki osservando le mosse.

« Non così in fretta, donna! » Rispose l'uomo interrompendola.

« Mmh? »

« Svelo la carta trappola continua Negazione dell'Abisso (inventato e donato da Mephixum)! »

« E' la stessa carta che avevano usato con noi » Notò Yukio.

« Ogni volta che viene effettuata un'evocazione dall'Extra Deck, il controllore di quel mostro subisce 200 danni per il suo livello o rango » Spiegò l'uomo ghignando.

« Livello o rango, eh? Significa che questa carta non ha alcun effetto sull'evocazioni Synchro Oscure in quanto hanno dei livello negativi » Rispose Ryoko.

« Esatto, eheheheh » Incurvò ancora le sue labbra in un sorriso malevolo « Allora? Hai ancora intenzione di procedere con l'evocazione per Fusione? »

« ...Dunque sarebbe questa la tua contromossa? »  

« Prego? »

« Perderò qualche Life Points e allora? E' solo questo che hai da oppormi? »

« Grrr...ma chi ti credi di essere?! »

« Non pensavo che foste sordi: ve lo ricorderò un'ultima volta allora...Sono Kozuki Ryoko, e sappiate che non mi lascio impietosire da simili trucchetti...Quindi non mi impedirai di effettuare un'evocazione per Fusione soltanto per questo. Adesso lasciatemi finire...Ogni volta che utilizzo l'effetto di Fusione della Seduzione non posso evocare specialmente o normalmente altri mostri eccetto mostri "Lady Oscura" » Mostrò infine tre carte nella sua mano « I mostri che fondo sono Lady Oscura - Anthis, Lady Oscura - Mira e Lady Oscura - Karis (inventate) tutte nella mia mano! Unitevi e diventate una cosa sola...mostrate la vostra nuova forma! » I tre mostri dell'agente apparvero ed emisero una luce abbagliante, convergendo in un vortice pieno di luci « Grande ancella che nasci dall'oscurità, irrompi in questa battaglia, spiega le tue ali e solca i cieli...distruggi i nemici che si oppongono al mio volere! Evocazione per Fusione! Mostrati ora, Lady Oscura - Naimia! (inventata) » La Lady Oscura dagli occhi rossi, con delle piccole corna sulla testa e con delle grandi ali da pipistrello, entrò in gioco (LV/8; ATK/2500)

« Te la sei cercata...Adesso subirai 200 danni per il livello di Lady Oscura - Naimia! »  

« AARHG! » (Ryoko LP: 8000-1600=6400) L'agente barcollò un po'.

« Kozuki-san?! » Si allarmò Yusei.

« Ahahah...Hai gradito la sofferenza? » Rise l'uomo.

La donna agente si ricompose in fretta, sorridendo in maniera molto strana « Ma certo...ho gradito »

« Ma che?! »

« Perchè così facendo si sono attivati gli effetti delle mie Lady Oscure! Una volta per turno, quando Lady Oscura - Karis viene mandata al cimitero: posso pescare due carte dal Deck, a patto che scarti poi un mostro "Lady Oscura" dalla mia mano al cimitero ( l'effetto di "Lady Oscura - Karis" può essere attivato una volta per turno) » Pescò due nuove carte dal Deck (Deck Ryoko: 39-2=37; Carte Mano Ryoko: 2+2=4) « Scarto Lady Oscura - Malah (inventata) » (Carte Mano Ryoko: 4-1=3)

« Tutto questo per pescare alla fine una nuova carta? Sei ridicola »

« Fa silenzio! Non sai che interrompere qualcuno mentre parla è da maleducati? »

« Ah?! »

« Detesto essere interrotta quando parlo » Nel dire ciò lanciò un'occhiata a Yusei, osservandolo con sguardo abbastanza provocante, scatenando la reazione della rossa e dire che era molto infastidita era poco « Dovreste prendere esempio da questo bel boy di Fudo Yusei: lui si che presta attenzione al duello senza distrarsi » Al Signer non sembrò importagliene di quelle parole e di quello sguardo, in quanto si dimostrava sempre impassibile in certi argomenti, ma non si poteva dire di certo così per un'altra persona.

« BEL BOY?!! » Scattò subito Aki, fulminando con lo sguardo l'agente per le parole appena sentite.

« A-Aki...calmati » Cercò di tranquillizzarla Yukio.

La rossa cercò di ascoltare il leader del Team Hope, tentando di calmarsi. La sua mente però aveva formulato numerose ipotesi, molte delle quali riguardavano quella Ryoko "...Quell'agente...che sia..." Pensò lei scuotendo successivamente la testa diverse volte e ricomponendosi subito "...Ma...che diavolo mi prende? Perchè mi faccio certe domande? Non c'è alcun motivo per cui debba pensare a una cosa così..." Quindi cercò di stare "tranquilla" e sperare che Yusei e quella Ryoko uscissero da quella situazione vittoriosi e, cosa più importante, sani e salvi "E poi è del tutto impossibile che Yusei possa...Nah una cosa del genere...non è assolutamente possibile, ecco..." Riflettè ancora lei guardando il suo amico e poi Ryoko. Nonostante tutto però Aki sembrava piuttosto nervosa, oltre che in ansia per Yusei, ma non sapeva di preciso il motivo...o forse si? Forse era gelosa e infastidita dalla presenza di quella donna. Comunque sia non ebbe il tempo di soffermarsi più di tanto su questo, ne era il momento più adatto perchè tutti loro erano comunque in pericolo e quei due individui non sembravano essere propensi a perdere altro tempo.

I subordinati di Mephixum guardarono Ryoko adesso irati « Questa qui...mi sta facendo innervosire con i suoi discorsi... »  

« Ad ogni modo...La mia mossa non si era ancora conclusa, e questo perchè se Lady Oscura - Malah viene scartata dalla mia mano per effetto di una carta, posso scegliere un mostro "Lady Oscura" sul terreno, potenziarne l'attacco e la difesa di 500 punti e, fatto questo, posso pescare anche una nuova carta dal Deck (l'effetto di "Lady Oscura - Malah" può essere usato una volta per turno)...Lady Oscura - Naimia è l'unica "Lady Oscura" che controllo perciò vedrà l'attacco e la difesa aumentare » (Lady Oscura - Naimia ATK: 2500+500=3000; DEF: 2000+500=2500) « E poi, come ho già detto, pescherò anche una carta » (Deck Ryoko: 37-1=36; Carte Mano Ryoko: 3+1=4)

« Dunque gli effetti dei suoi mostri si attivano in questo modo... » Notò la donna nemica.

« D'accordo...Hai anche potenziato il tuo mostro, ma essendo un duello Tag non puoi attaccare fino a quando tutti i giocatori non hanno fatto la loro mossa. L'unica cosa che puoi fare è terminare, agente... »

« Sei proprio tonto, decido IO come e quando terminare...Posiziono tre carte coperte e adesso posso dire che ho concluso il turno! »

« Sei un tantito troppo sicura delle tue azioni. Ti faremo ricredere molto presto...Farai una tragica fine esattamente come il Signer, ahahahah »

« Parlate e ridete tanto...Perchè non continuate con il duello, piuttosto? »
 
« Continueremo...oh si che continueremo e come ho già detto ti farò soffrire, umana » La donna dai capelli viola pose una mano sul Deck, pescando « E' il mio turno! »

Turno: 3

Individuo 3 LP: 8000         -            Individuo 4 LP: 8000                     
Carte mano: 1                               Carte mano: 6                     
Carte deck: 40                              Carte deck: 39                     

Ryoko LP: 6400                -           Yusei LP: 8000
Carte mano: 1                               Carte mano: 5
Carte deck: 36                              Carte deck: 40

« Questa carta non può essere evocata normalmente o posizionata. Può essere evocata specialmente dalla mia mano solo per il suo effetto, ovvero pagando 1000 Life Points (Individuo 4 LP: 8000-1000=7000) posso evocare specialmente il mostro Tuner Oscuro: Abisso Nero - Bartial (inventato e donato da Mephixum) » il mostro Tuner Oscuro usato nel duello disputato con Aki e Yukio venne evocato (LV/9; ATK/0) « Poi, evoco normalmente il mostro Abisso Nero - Prios (inventato e donato da Mephixum)! » (LV/1; ATK/0) Una piccola creatura umanoide nera con delle corna sul capo apparve « Unisco Abisso Nero - Prios di livello 1 a Abisso Nero - Bartial di livello 9 (1-9=-8)! Quando le ombre sono divorate da ombre ancora più buie si apre il sipario e scopriamo in tutta la sua essenza un mondo senza luce! Evocazione Synchro Oscura! Mostrati a noi, Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama (inventato e donato da Mephixum)! » Un guerriero corazzato e armato di due spade, apparve (LV-Negativo/8; ATK/2500)

« Abisso Nero - Zarkitos... » Mormorò Yukio.

« ...Il suo effetto sa essere parecchio pericoloso però al momento né Yusei né quell'agente Kozuki controllano dei mostri di attributo LUCE » Sussurrò invece la Signer.

« Ne siete certi? Guardate meglio » Disse la donna nemica in risposta, osservando il terreno di Ryoko e di Yusei. Sui loro rispettivi terreni infatti apparvero due Segna-Mostri fatti completamente di luce in posizione di difesa (LV/1; DEF/500 x 4)

« Questi Segna-Mostri... » Osservò Yusei.

« Da dove diavolo sono sbucati? » Domandò l'agente.

La donna nemica le rispose « Ve lo spiego volentieri. Per effetto di Abisso Nero - Prios, quando viene mandato dal terreno al cimitero: sul terreno del mio avversario vengono evocati, in posizione di difesa, due Segna-Mostri di tipo Fata, di attributo LUCE e con 500 punti sia di attacco che di difesa. In questo caso vengono evocati quattro Segna-Mostri, due per il Signer  e due per te, agente...»

« E questo dovrebbe preoccuparci? » Domandò Ryoko con diffidenza.

« Direi di sì: perchè se Abisso Nero - Bartial viene mandato al cimitero per un'evocazione Synchro Oscura: infligge 300 danni ai Life Points al mio avversario per ogni mostro di attributo LUCE che controlla! »

« Per ogni mostro di attributo LUCE? » Ripetè Yusei seriamente.

« Svelo la carta trappola continua Priorità dell'Abisso (inventato e donato da Mephixum)! Con questa carta i mostri sul lato del terreno del mio avversario guadagnano l'attributo LUCE » Aggiunse l'altro servo di Mephixum. Per un attimo Lady Oscura - Naimia brillò di luce (Lady Oscura - Naimia Attributo: OSCURITA' - Attributo: LUCE )

« Non ci voleva...con Priorità dell'Abisso d'ora in poi i mostri che Yusei e l'agente Kozuki evocheranno saranno considerati dei mostri LUCE! » Disse Aki.

« L'agente Kozuki controlla ora tre mostri LUCE mentre Yusei due...Anche se non si possono sferrare ancora attacchi, possono sempre infliggergli danni da effetto...» Continuò Yukio guardando i terreni degli avversari.

Le lame di Zarkitos vennero direzionate una su Ryoko e una su Yusei « Ahahahah...AHAHAHAHAH...Sentirete sulla vostra stessa pelle il potere di Mephixum-sama! » Rise fragorosamente la donna nemica, e dalle lame stesse di Zarkitos due raggi elettrici colpirono Yusei e Ryoko.

« AAAAAH!! » (Yusei LP: 8000-600= 7400; Ryoko LP: 6400-900= 5500) Gridarono trattenendosi comunque da quel danno dannatamente reale.

« YUSEI! AGENTE KOZUKI! »

« Vi piace la sofferenza, umani? AHAHAHAHAH!! » Sorrisero sia l'uomo sia la donna.

« Invece di perdere tempo con...le chiacchiere...perchè non ti sbrighi...a finire il turno?! » Rispose ansimando Ryoko, rialzandosi debolemente da terra insieme a Yusei.

« ...Ti pentirai di questa tua insolenza...Posiziono due carte coperte. Concludo il turno e con esso... » Quindi fece un altro sorriso sinistro « Si attiva l'effetto di Zarkitos all'End Phase! Per ogni mostro di attributo LUCE che il mio avversario controlla, quest'ultimo riceve un danno di 300 Life Points! »

« Altri danni per voi! Prendete questo! » Disse l'uomo. Come poco fa, i raggi violacei si diressero ancora sui due duellanti, ferendoli ulteriormente.

« AAAAAAAAAARGH!! » (Yusei LP: 7400-600= 6800; Ryoko LP: 5500-900= 4600)

« YUSEI!! » Aki fece per muoversi nella sua direzione per raggiungerlo, ma la voce del ragazzo del Satellite arrestò i suoi passi.

« Stai...indietro! » Disse lui ancora in ginocchio « Non devi preoccuparti...Sto bene...»

« Stai bene, dici? A chi vuoi prendere in giro?! » Rispose lei osservando gli abiti e anche il volto del ragazzo che la stava a sua volta guardando. Alcune parti dei suoi vestiti infatti erano leggermente annerite e già sugli stessi vi erano dei lievi tagli. Sul suo viso poi aveva un graffio proprio sulla guancia sinistra, sul marchio criminale. Erano delle ferite di poco conto per ora, ma erano pur sempre delle ferite e molto presto se ne sarebbe fatte delle altre se il duello fosse proseguito.

Yusei la fissò per alcuni attimi in assoluto silenzio, capendo e comprendendo la preoccupazione dell'amica, eppure decise di risponderle facendole un sorriso ed esortarla a non preoccuparsi « Stai tranquilla...è un dolore che posso sopportare... » Volse lo sguardo sui suoi avversari, che attendevano l'inizio del suo turno « ...Lo sopporterò e sopporterò altro per voi...questo dolore è niente se la posta in gioco sono i miei amici! »

« Dovresti darle retta invece Signer perchè soffrirai ancora di più tra poco! AHAHAHAHAH! »

« Adesso muoviti, Signer! E' il tuo turno e Mephixum-sama non tollera la perdita di tempo. Vuole vedere la sofferenza...la sofferenza sul tuo volto e su quello della Signer! » Continuò la donna sorridendo malignamente, fissando Aki.

« Non importa se userete dei Synchro, Xyz, Fusioni o qualsiasi evocazione...Qualunque cosa facciate vi annienteremo comunque... » L'uomo puntò i suoi occhi su Yusei « Nemmeno con il tuo Signer Dragon potrai opporti al potere del nostro padrone »

Yusei, ancora in ginocchio, gli rispose « Eppure...secondo la leggenda io ho sconfitto Mephixum una volta proprio grazie al mio potere...Significa che lo farò di nuovo... » Si rimese in piedi debolemente « ...ma prima...» alzò il proprio sguardo e puntò i suoi occhi color zaffiro sui due nemici, dicendo loro « ...sconfiggerò voi! » I due servi ricambiarono quello sguardo con odio « E' il mio turno! Pesco! »

Turno: 4

Individuo 3 LP: 8000         -            Individuo 4 LP: 7000                     
Carte mano: 1                               Carte mano: 2                     
Carte deck: 40                              Carte deck: 39                     

Ryoko LP: 4600                -           Yusei LP: 6800
Carte mano: 1                               Carte mano: 6
Carte deck: 36                              Carte deck: 39

« Attivo la carta magia Sintonizzare, con cui posso aggiungere un mostro "Synchron" Tuner dal Deck alla mano, scartando successivamente la prima carta in cima al mio Deck. Aggiungo alla mano Pistolero Synchron (Deck Yusei: 39-2=37; Carte Mano Yusei: 5+1=6) Poi scartando un mostro dalla mia mano al cimitero, quindi Mangia-Livello (Carte Mano Yusei: 6-1=5), posso evocare specialmente il mostro Tuner: Pistolero Synchron dalla mia mano (LV/5; ATK/700; Pistolero Synchron Attributo: TERRA - Attributo: LUCE) »  

« Un mostro Tuner? »

« In questo modo ora posso attivare l'effetto di Mangia-Livello dal mio cimitero: riducendo il livello di un mostro di livello 5 o superiore di uno, in tal caso di Pistolero Synchron (Pistolero Synchron LV: 5-1=4), posso evocarlo dal cimitero...torna, Mangia Livello! » (LV/1; ATK/600; Mangia-Livello Attributo: TERRA - Attributo: LUCE)

« Yusei...non vorrai...? » Chiese Aki perplessa.

« Effettuare un'evocazione Synchro? » Si sorprese anche Yukio.

« Unisco Mangia-Livello di livello 1 a Pistolero Synchron di livello 4 (1+4=5)! I desideri uniti divengono una stella di nuova luce che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! Entra in scena...Guerriero Jet! » Un guerriero dall'armatura nera e bianca fuoriuscì dal fascio di luce generatasi durante l'evocazione. (LV/5; ATK/2100; Guerriero Jet Attributo: FUOCO - Attributo: LUCE)

« Guerriero...Jet? E' un mostro nuovo? » Disse la Signer sbigottita.

 « AHAHAHAHAHAHAH! Sciocco! Facendo un'evocazione Synchro attivi l'effetto di Negazione dell'Abisso! Subirai 200 danni per il livello del tuo mostro! »

Delle scariche elettriche uscirono dalla carta avversaria, assalendo il Signer, il quale questa volta cercò di trattenere quel dolore che era più forte e terribilmente insopportabile rispetto a prima « AAAAAAH! » (Yusei LP: 6800-1000=5800)

« YUSEI!!! » Si preoccupò ancora Aki, la quale cercò di avvicinarsi per la seconda volta al ragazzo, ma venne trattenuta dal leader del Team Hope.

« Aspetta, ti ha detto di stare indietro »

« Ma...Yusei è- »

« ...Va tutto bene... » Yusei, con alcune scariche elettriche che si diffusero ancora sul suo corpo.

« Hai 5800 Life Points, sei pieno di ferite e mi dici che va tutto bene?! Perchè lo hai fatto?! Perchè hai ricorso all'evocazione Synchro?! » Domandò lei con preoccupazione.

« Il motivo è ovvio, Aki » Le rispose Yukio scrutando il terreno di Yusei e lo sguardo di quest'ultimo.

« E quale sarebbe? » Domandò Aki confusa e preoccupata per Yusei.

« Guarda bene...Yusei ha perso un po' di Life Points, ma ha subito quel danno per un motivo...perchè ha in mente qualcosa... » Le rispose Yukio capendo le azioni di Yusei, mentre quest'ultimo si raddrizzò e cercò di ignorare il dolore appena ricevuto.

« Si attiva...l'effetto di Guerriero Jet: quando viene Synchro evocato fa tornare in mano una carta sul terreno, e la carta che scelgo è Negazione dell'Abisso! »

« Eh? N-Non Artibus? » L'uomo si riprese la carta trappola (Carte Mano Individuo 3: 1+1=2)

« Passo ad attivare l'effetto di Guerriero Scattante dal mio cimitero: rimuovendo dal gioco questa carta dal cimitero, posso aggiungere un mostro "Synchron" dal cimitero alla mia mano, ovviamente recupero Pistolero Synchron » (Carte Mano Yusei: 4+1=5)

« Ancora Pistolero Synchron? Un momento, ma quando ci sarebbe finito quel mostro nel cimit-» Poi l'uomo capì « Ah...Per quella carta magia...»

« Guerriero Scattante...anche questo mostro deve essere nuovo. Non l'aveva mai usato prima d'ora così come Guerriero Jet » Mormorò Aki.

« Non è tutto perchè attivo ancora l'effetto di Mangia-Livello: riducendo il livello di un mostro di livello 5 o superiore che controllo, questa volta di Guerriero Jet (Guerriero Jet LV: 5-1=4) posso evocarlo dal cimitero...ritorna ancora, Mangia-Livello! » (LV/1; ATK/600; Mangia-Livello Attriuto: TERRA - Attributo: LUCE) « Scarto Porcospino Aculeobulloni dalla mia mano al cimitero (Carte Mano Yusei: 5-1=4) per ri-evocare Pistolero Synchron specialmente dalla mia mano! » (LV/5; ATK/700; Pistolero Synchron Attributo: TERRA - Attributo: LUCE) »  

« Ha evocato ancora Pistolero Synchron? Allora vuole...? »

« Unisco ora Mangia-Livello e i miei Segna-Mostri tutti di livello 1 a Pistolero Synchron di livello 5 (1+1+1+5=8)! I desideri uniti divengono una stella di nuova luce che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! E' il tuo momento...Distruttore Rottame! » Un guerriero in armatura nera e dalle quattro braccia fece la sua comparsa (LV/8; ATK/2600; Distruttore Rottame Attributo: OSCURITA' - Attributo: LUCE)

« Ora comprendo...Con Guerriero Jet ha fatto tornare nella mano di quel tipo Negazione dell'Abisso e così facendo non solo ha evitato di subire altri danni, ma adesso attiverà anche... » Intuì il leader del Team Hope.

« Quando Distruttore Rottame viene Synchro evocato, posso distruggere tante carte fino al massimo del numero dei mostri non-Tuner usati per la sua Synchro evocazione. Usando Mangia-Livello e i vostri Segna-Mostri direi che posso distruggere fino a tre carte in gioco »

« Ha Synchro evocato ancora per questo motivo » Disse la donna nemica comprendendo. Ryoko invece fece un sorriso soddisfatto.

« Grazie ai vostri Segna-Mostri ora posso annientare i vostri mostri » Guardò prima la carta Priorità dell'Abisso e poi Zarkitos e Artibus, rivolgendosi in seguito al proprio mostro « ...Forza, Distruttore Rottame! Distruggi Priorità dell'Abisso, Artibus e Zarkitos! Tidal Energy! » Dal petto del mostro Synchro di Yusei venne scaricata una luce azzurra che venne direzionata verso i suoi bersagli.

« Fermo dove sei, Signer! » Intervenne la donna avversaria « Svelo la carta contro-trappola Nebbia Nera (inventato e donato da Mephixum)! Quando un mostro di attributo OSCURITA' che controllo sta per essere distrutto da un effetto di una carta: questa carta ne nega la distruzione e aumenta il valore di attacco di quel mostro di 1000 punti! » La luce sprigionata da Distruttore Rottame e diretta su Zarkitos venne sopraffatta da una fitta nebbia nera che vanificò la sua distruzione, incrementando anche il suo attacco (Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama ATK: 2500+1000=3500) « Inoltre, fino alla fine di questo turno, non potrà essere distrutto in battaglia o da effetti... »

« Accidenti...così Zarkitos è diventato più forte di Distruttore Rottame... » Disse il leader del Team Hope.

« Il tuo Zarkitos sarà salvo per ora, però non neghi la distruzione di Artibus o di Priorità dell'Abisso» Lo stregone Synchro Oscuro e la carta trappola infatti non ebbero la stessa fortuna di Zarkitos, difatti vennero annientati, lasciando il campo dell'uomo scoperto.

« Tsk...Quando Priorità dell'Abisso viene distrutta, pesco una carta dal Deck » (Deck Individuo 3: 40-1=39; Carte Mano Individuo 3: 2+1=3) (Lady Oscura - Naimia Attributo: LUCE - Attributo: OSCURITA'; Distruttore Rottame Attributo: LUCE - Attributo: OSCURITA'; Guerriero Jet Attributo: LUCE - Attributo: FUOCO)

« Ha guadagnato una carta, ma almeno con questo i mostri di Yusei e dell'agente Kozuki non sono più di attributo LUCE e all'End Phase non subiranno tanti danni » Disse Yukio.

« E adesso che Artibus non è in gioco potrà attaccarlo direttamente » Aggiunse Aki.

Proprio allora Ryoko colse l'occasione per attivare una delle sue carte posizionate « Aspettavo proprio questo momento. Svelo la carta trappola Fusione di Riserva! Rivelando un mostro Fusione dal mio Extra Deck, ho la facoltà di aggiungere un suo mostro materiale direttamente dal Deck alla mia mano... » Prese una carta dall'Extra Deck mostrando un'altra Lady Oscura - Naimia « Lady Oscura - Naimia richiede ben tre mostri "Lady Oscura" e tra esse è necessario che ci sia una "Lady Oscura - Anthis"...perciò... »

« Aggiungerà un'altra Anthis alla sua mano » Intuì la donna dai capelli viola.

« Ma che brava...» (Deck Ryoko: 36-1=35; Carte Mano Ryoko: 1+1=2) « Non avendo una "Polimerizzazione" nel cimitero, non posso sfruttare il secondo effetto di Fusione di Riserva »

« Speri di evocare una seconda Lady Oscura - Naimia nel tuo prossimo turno? » Domandò sempre l'avversaria.

« Questa volta hai sbagliato. Perchè adesso che ho Lady Oscura - Anthis nella mia mano posso fare questa mossa! Svelo la carta trappola Energia Ascendente! Scartando una carta dalla mia mano, un mostro scoperto sul terreno guadagna 1500 attacco fino alla End Phase! »

« CHE? 1500?! »

« Scarto la Lady Oscura - Anthis appena aggiunta... » Mostrò la carta, mandandola subito dopo al cimitero (Carte Mano Ryoko: 2-1=1) « E scelgo di aumentare l'attacco di Distruttore Rottame! » Spiegò l'agente indicando il mostro scelto (Distruttore Rottame ATK: 2600+1500= 4100)

« 4-4100 ATTACCO?! »

« Però...l'agente ci sa fare » Sorrise Yukio.

Infine Ryoko si rivolse a Yusei « Adesso, Fudo Yusei! »

Yusei rispose facendo un cenno del capo, guardando poi il proprio mostro « Battle! Vai, Guerriero Jet! » Ordinò Yusei al suo mostro che partì a tutta velocità, velocità potenziata dal suo jet sulla schiena « Direct Attack! »

« GAAAH! » (Individuo 3 LP: 8000-2100=5900)

« Il primo attacco è andato...Adesso vai con Distruttore Rottame, Yusei! » Lo incitò Yukio.

Yusei annuì, proseguendo con la battaglia « Battle! Distruttore Rottame colpiscilo! Direct Attack! » Il Distruttore Rottame di Yusei partì all'attacco, riuscendo nel suo intento, colpendo l'uomo quindi con delle sfere di energia rossa sprigionate da ogni suo pugno potenziato.

« AAAARRHHG! » (Individuo 3 LP: 5900-4100= 1800)

« Da 8000 Life Points è riuscito a fargliene arrivare a 1800, stupefacente! » Disse entusiasta la rossa.

« Non a caso è il mio idolo, ma è anche merito di Kozuki-san e del gioco di squadra »

« Hmph! » La donna dai capelli viola si limitò ad osservare la scena con diffidenza, quasi non gliene fregasse più di tanto.

« Passo in Main Phase 2 e posiziono due carte coperte. Termino il turno. L'effetto di Energia Ascendete finisce e l'attacco di Distruttore Rottame torna a 2600 » (Guerriero Rottame ATK: 4100-1500=2600)

« Visto che proteggersi con quel mostro era una strategia inutile? Ora chi è che starebbe perdendo? » Domandò ironica l'agente segreto.

« Maledetti...MALEDETTI! » Rispose semplicemente l'uomo con aria furiosa, alzandosi da terra.

« Mi devo congratulare con te...Hai effettuato due evocazione Synchro e ti sei levato di torno anche quei fastidiosi Segna-Mostri, oltre a infliggere dei danni diretti...Degno della tua fama, Fudo Yusei »

« Merito anche tuo, avevi calcolato già di usare quella tua carta su un mio mostro »

« Già. Conosco il tuo modo di duellare, e sapendolo immaginavo che avresti cercato di attaccare per capovolgere ad ogni costo la situazione a nostro vantaggio, e così ho lasciato Energia Ascendente per te » Continuò Ryoko, fissandolo sempre con quello sguardo quasi sensuale. Questo ovviamente scatenò per l'ennesima volta la reazione di Aki. La donna avversaria però intervenne ancora.

« Ottima mossa, però è ancora presto per gioire...Attivo anch'io la carta trappola continua Priorità dell'Abisso! »

« Cosa? Aveva anche lei...Priorità dell'Abisso? » Si sorprese Aki.

« I vostri mostri torneranno a essere considerati di attributo LUCE (Lady Oscura - Naimia Attributo: OSCURITA' - Attributo: LUCE; Distruttore Rottame Attributo: OSCURITA' - Attributo: LUCE; Guerriero Jet Attributo: FUOCO - Attributo: OSCURITA') e con questo all'End Phase di ogni turno si attiva l'effetto di Zarkitos! Perdete adesso 300 danni per ogni mostro di attributo LUCE sul vostro terreno! »

Altre scosse colpirono i due duellanti « AAAAARHG! » (Yusei LP: 5800-600= 5200; Ryoko LP: 4600-900= 3700)

« YUSEI! » Si preoccupò ancora la ragazza, che continuava a essere trattenuta da Yukio.

« N-non temere...stiamo...bene... » Rispose il Signer cercando di restare in piedi, seppur difficilmente. Anche Ryoko cercò di sopportare quel dolore.

« Vi restituirò gli attacchi di prima con la sofferenza!...E' il mio turno! » Dichiarò l'uomo.

Turno: 5

Individuo 3 LP: 1800         -            Individuo 4 LP: 7000                     
Carte mano: 4                               Carte mano: 2                     
Carte deck: 38                              Carte deck: 39                     

Ryoko LP: 3700               -            Yusei LP: 5200
Carte mano: 1                               Carte mano: 1
Carte deck: 35                              Carte deck: 37

« Evoco Abisso Nero - Gramoin (inventato e donato da Mephixum)! » (LV/1; DEF/1000)

« Gramoin? » Disse Yukio riconoscendo quel mostro.

« Una volta in gioco, posso sacrificare questo mostro per aggiungere un mostro Tuner Oscuro "Abisso Nero" dal Deck alla mia mano (una volta per turno) » (Deck Individuo 3: 38-1=37; Carte Mano Individuo 3: 3+1=4) « Ho scelto il mostro Tuner Oscuro...Abisso Nero - Craim (inventato e donato da Mephixum) che può essere evocato specialmente dalla mia mano se il mio avversario controlla due o più mostri e uno di essi è almeno di attributo LUCE...appari, Tuner Oscuro: Abisso Nero - Craim! » Un'ennesima creatura nera priva di gambe venne evocata (LV/10; ATK/0).

« Un altro Tuner Oscuro...allora... »

« Quando Abisso Nero - Craim viene evocato specialmente in questo modo, posso evocare un mostro "Abisso Nero" di livello 4 o inferiore dal mio cimitero sul mio terreno e potrò usarlo soltanto per un'evocazione Synchro Oscura di un mostro "Abisso Nero"...Evoco Abisso Nero - Orler! » (LV/2; DEF/100) « Unisco Abisso Nero - Orler di livello 2 a Abisso Nero - Craim di livello 10 (2-10=-8)! Quando le ombre sono divorate da ombre ancora più buie si apre il sipario e scopriamo in tutta la sua essenza un mondo senza luce! Evocazione Synchro Oscura! Mostrati a noi, Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama! » (LV-Negativo/8; ATK/2500)

« Un secondo Zarkitos? »

« Ci mancava questa. Adesso ce ne sono ben due... » Disse successivamente Ryoko.

« Disperatevi! Battle! Mio Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama attacca un Segna-Mostro dell'agente! » Zarkitos si lanciò all'attacco « Quando Zarkitos attacca un mostro in difesa, il suo attacco aumenta di 300 punti (Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama ATK: 2500+300=2800) e infligge danni perforanti! »

« Cosa?! »

« Se l'attacco riesce l'agente Kozuki subirà 2300 danni perforanti ed essendoci due Zarkitos in campo alla End Phase... » Disse Aki.

« Subirà 1800 danni...in tutto 4100 danni » Continuò Yukio.

« AHAHAHAHAHAH! E' LA TUA FINE! »

Yusei sembrò voler reagire attivando una delle sue carte coperte, ma Ryoko lo fermò « Me ne occuperò io, Fudo Yusei » Poi si rivolse al suo avversario « Attivo l'effetto di una Lady Oscura - Anthis dal mio cimitero! » Rispose Ryoko prendendo subito la carta appena nominata « Durante il turno di un qualsiasi giocatore, se questa carta si trova nel mio cimitero: posso bandirla dal gioco e poi scegliere come bersaglio un mostro del mio avversario, negando i suoi effetti e diminuendo anche il suo attacco di 500 punti fino alla End Phase del prossimo turno ( questo effetto di "Lady Oscura - Anthis" può essere usato solo una volta per turno) »

« Annullare gli effetti e diminuire di 500 punti? Questo significa...? » Ripetè l'uomo incredulo.

"...Ha scartato prima una seconda Anthis per questa ragione, per poter sfruttare più di una volta questo effetto dal cimitero..." Riflettè Yusei guardando le mosse dell'agente.

Ryoko sorrise « Attento. Il tuo Zarkitos sta per indebolirsi... » (Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama ATK: 2800-500= 2300; Effetto: Negato) « E visto che il suo attacco era aumentato per il suo effetto, esso arriverà a 2000 » (Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama ATK: 2300-300= 2000) L'attacco di Zarkitos andò a segno, annientando in un colpo solo quel Segna-Mostro, ma senza infliggerle alcun danno perforante.

« Che mossa! Lo ha indebolito a tal punto da negarne anche gli effetti...così i danni che quel Zarkitos avrebbe dovuto infliggere anche all'End Phase saranno annullati fino alla terza End Phase! » Esclamò Yukio.

« Non ha usato prima questo effetto perchè voleva sfruttarlo al momento giusto. E adesso... »

« Grrrr...» Ringhiò l'uomo « Sono...costretto a terminare il turno posizionando prima due carte coperte »

« Cosa credevate? Che avessi ottenuto il titolo di agente segreto così? Ascoltatemi bene...Kozuki Ryoko ha sempre un asso nella manica! Sempre! »

« Hmph! Avrai anche indebolito e annullato l'effetto del suo Zarkitos, ma non annullerai l'effetto del mio! Vediamo se vi salvate adesso da questo. Forza mio Zarkitos! Infliggi a questi umani la sofferenza che meritano! » Scariche elettriche colpirono ancora l'agente e il ragazzo del Satellite, diminuendo i loro Life Points.

« AARGH! » (Yusei LP: 5200-600=4600; Ryoko LP: 3700-900= 2800). Aki oltre a essere preoccupata era anche terrorizzata, terrorizzata che potesse accadere qualcosa di brutto al suo amico Yusei che era lì a duellare al posto suo e a ricevere tutti quei danni e quelle ferite.

Per l'ennesima volta i due duellanti si rimisero in piedi e Ryoko, dopo essersi ripresa e rivolgendosi all'uomo, disse « Ci hai...provato a eliminarmi. Ora che hai concluso il tuo ultimo turno, ti finirò con le mie stesse mani! » Nel dire ciò, mise la propria mano destra sul Deck « ...E' il mio turno! Pesco! »

Turno: 6

Individuo 3 LP: 1800         -             Individuo 4 LP: 7000                     
Carte mano: 1                               Carte mano: 2                     
Carte deck: 37                              Carte deck: 39                     

Ryoko LP: 2800               -            Yusei LP: 4600
Carte mano: 2                               Carte mano: 1
Carte deck: 34                              Carte deck: 37

« Svelo di nuovo la carta trappola continua Negazione dell'Abisso! »  

« Come se quella carta potesse spaventarmi, mi libererò di te alla svelta...Intanto evoco Lady Oscura - Clea (inventata)! » (LV/4; ATK/1900) Ryoko indicò il Synchro Oscuro dell'uomo « Battle! Lady Oscura - Naimia attacca il suo Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama! » La donna demone si mosse velocemente spiccando il volo verso Zarkitos, aprendo la mano artigliata per colpirlo « Dark...SLASH! » Gli artigli di Naimia colpirono la sua preda, ferendola e annientandola.

« Gnn! » (Individuo 3 LP: 1800-500=1300 )

« Tanti saluti...Battle! Lady Oscura - Clea attaccalo! »

« Ahahahahah....AHAHAHAHAHAH! Attivo subito l'altra carta trappola continua Richiamo del Posseduto! Con questa carta posso evocare un mostro dal mio cimitero in posizione di attacco e io scelgo Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama! »

« Ti piacerebbe se funzionasse, eh? Sappi che non te lo permetterò! Visto che ci siamo ti informo di uno degli effetti di Naimia: una volta per turno, durante la Battle Phase di entrambi i giocatori, quando il mio avversario attiva una carta magia e/o trappola, la mia Lady Oscura - Naimia è in grado di neutralizzarla e distruggerla! »

« Che...COSA?! » La carta trappola dell'uomo venne distrutta.

« Come si dice: ride bene chi ride ultimo. Continua con l'attacco, Clea! Direct Attack! » Clea raggiunse l'avversario e la colpì violentemente.

« GAAAAAAAAAAAAH! » (Individuo 3 LP: 1300-1900= 0) Come era prevedibile, l'attacco della Lady Oscura - Clea era un attacco reale, facendo scagliare quindi l'uomo al suolo con forza, forza che gli fece sbattere la testa fortemente causandone anche lo svenimento (causando a sua volta anche la sparizione del marchio di Mephixum sul suo braccio).

Ryoko l'osservò un attimo, volgendo infine lo sguardo sull'ultima avversaria « Ora che uno è fuori, la carta Negazione dell'Abisso non è più un problema » La carta dell'uomo infatti svanì « Possiamo concentrarci solo su di te »

Aki e Yusei rimasero colpiti, esterrefatti nel vedere quella scena. L'avversario era stato colpito in pieno dall'attacco di Clea, ma quell'attacco non era un normale attacco né era un danno causato soltanto dal Duello delle Ombre (i cui danni sono comunque autentici). Lì per lì Yusei pensò "...Lo ha...respinto?..." Guardò verso Ryoko, ricordando i discorsi che diversi giorni fa il sindaco Yaeger gli aveva fatto, riguardanti proprio l'agente segreto "...Quel danno...quindi è...una Psychic Duelist?"

« Se ve lo state chiedendo allora vi risponderò subito...Sì, sono una Psychic Duelist » Rispose l'agente guardando Yusei, Aki e Yukio « Però non mi sembra il momento adatto per parlare di questo adesso...Dopo vi dirò tutto, ma prima dobbiamo occuparci di ben altro...Dobbiamo sistemare questa qui » Volse lo sguardo sull'avversaria.

« Tsk! Sistemare? Parli come se fosse una cosa semplice...L'hai sconfitto, d'accordo...e allora? Dovete sconfiggere ancora la sottoscritta per salvarvi. Sfortunatamente per voi io ho ancora ben 7000 e poi ho ancora il mio Zarkitos con 3500 punti di attacco »

« Vero, ma non ti conviene vantarti o essere troppo sicura come quel tuo compagno. Ora che Negazione dell'Abisso non c'è più, attivo in Battle Phase la carta magia rapida Fusione Lampo dalla mia mano! Mandando i mostri materiali da Fusione che controllo al cimitero, posso evocare un mostro Fusione dal mio Extra Deck distruggendolo però all'End Phase! Mando Lady Oscura - Clea che ho evocato e Lady Oscura - Naimia al cimitero! Mie Lady Oscure mostrate il vostro vero potere...unitevi e diventate una cosa sola! Perfida tormentatrice dell'oscurità, giungi da me ora e usa il tuo potere oscuro per soggiocare gli sciocchi che osano sfidarci! Evocazione per Fusione! Appari, Lady Oscura - Mave (inventato)! » La donna alata che aveva sconfitto quel criminale (Capitolo 12), apparve in tutta la sua bellezza (LV/8; ATK/3000)

« Un mostro Fusione con 3000 punti di attacco? »

« Questo mostro Fusione richiede come mostri materiali un mostro Fusione "Lady Oscura" più Lady Oscura - Clea »

« Ah! Sarebbe questo dunque il tuo pezzo forte? » La serva di Mephixum scrutò il nuovo mostro evocato « Il suo valore di attacco è inferiore a quello del mio Zarkitos (che ha l'attacco aumentato grazie a Nebbia Nera attivata durante il turno di Yusei) e con la tua Mave non potrai proprio farmi niente »

« Mentre tu sottovaluti la mia Lady Oscura, quest'ultima attiva il suo effetto: nel turno in cui questa carta viene evocata tramite evocazione per Fusione, essa può distruggere una carta sul terreno! » Disse l'agente. La donna avversaria sgranò gli occhi, capendo « Distruggo il tuo Zarkitos! » Tra le mani di Lady Oscura - Mave apparvero due sfere di fuoco violaceo che vennero unite e creando una nuova sfera di fuoco più potente « Dark Blast! » La palla di fuoco venne lanciata in direzione del mostro avversario, facendolo esplodere « Quando il primo effetto di Lady Oscura - Mave si risolve con successo, posso pescare una carta dal Deck » (Deck Ryoko: 34-1=33; Carte Mano Ryoko: 0+1=1) Spiegò Ryoko ai presenti.

« Ha distrutto Zarkitos... » Sussurrò Aki e Yukio le rispose.

« E' stata costretta a farlo...Il suo Zarkitos aveva 3500 attacco e Mave non aveva alcun possibilità di vittoria. Anche se avesse attivato l'effetto della seconda Lady Oscura - Anthis dal cimitero su Zarkitos, il suo l'attacco sarebbe sceso a 3000 stesso attacco di Mave »

« Quindi ha optato di distruggere Zarkitos per attaccarla direttamente »

« Mi spiace, ma non è così » Le rispose l'agente segreto.

« Eh? »

« Lady Oscura - Mave ha alcuni poteri speciali, uno dei quali è quello di poter attaccare due volte ad ogni Battle Phase. Il secondo effetto, invece, è che ogni volta che distrugge un mostro diverso dall'attributo OSCURITA', infligge al mio avversario un danno pari all'attacco originale di quel mostro. L'unico fattore negativo è che non può sferrare attacchi diretti. »
 
« Non può sferrare attacchi diretti? Ma allora...l'ha evocata solo per attivare il suo primo effetto? » Disse la rossa perplessa.

« Quindi volevi distruggere il mio Zarkitos con l'effetto di Mave e pescare una carta? Lascia che te lo dica, la tua mossa è stata patetica. Non basteranno queste mosse da dilettante per sconfiggermi e adesso dovrai concludere il turno, senza che tu mi abbia inflitto alcun danno. Cosa più importante è che all'End Phase la tua Lady Oscura - Mave verrà distrutta per effetto di Fusione Lampo! »

« In teoria sarebbe così, ma...  » Indicò l'avversaria « ti devo informare di una notiza che non ti piacerà...Continuerò ad attaccare! »

« AH? E come vorresti fare? Il tuo mostro ti impedisce di- »

« Sì, il mio mostro me lo impedisce... » Sul viso dell'agente si fece largo un sorriso sicuro di sé « però posso sempre ricorrere all'ultima carta che avevo posizionato! La carta magia rapida De-Fusione! » Ribatté svelando la carta coperta.

« D-De-Fusione? »

« Rimettendo un mostro Fusione che controllo nell'Extra-Deck (Lady Oscura - Mave): posso evocare specialmente i materiali serviti per la sua evocazione dal cimitero! Avendo due Zone Carte Mostro occupate dai Segna-Mostri, le altre tre sono libere perciò potrò evocare entrambi i suoi due mostri materiali...Tornate, Lady Oscura - Naimia! Lady Oscura - Clea! » Lady Oscura - Mave svanì e al suo posto tornarono i mostri nominati (LV/8; ATK/2500) (LV/4; ATK/1900)

« Ha fatto ritornare i suoi mostri...aveva previsto ogni cosa! »

« Incredibile! » Si sorprese un po' Aki, fissando l'agente sempre nello stesso modo « E' davvero abilissima, questo glielo concedo »

« Vediamo un po': se i miei calcoli sono corretti direi che stai per subire due attacchi diretti e niente ti potrà difendere...Assaggia il potere delle mie Lady Oscure! Battle! Attaccala Lady Oscura - Naimia! » La donna demone aprì le sue ali, volando e dirigendosi ad altissima velocità verso il suo bersaglio, indirizzandogli contro la mano destra artigliata « Direct...Attack! »

« Maledet-» Naimia la raggiunse, colpendola con i suoi artigli affilati « AAAAAAARGGH! » (Individuo 4 LP: 7000-2500= 4500)

« Battle! Lady Oscura - Clea vai anche tu! Direct Attack! » Anche il secondo attacco ebbe successo, ferendola.

« AAAAAAAAAH! » (Individuo 4 LP: 4500-1900= 2600)

« Grande! Anche lei come Yusei è riuscita a infliggere parecchi danni » Esclamò ancora Yukio.

« Passo in Main Phase 2  e attivo l'effetto della carta magia continua Fusione della Seduzione: una volta per turno posso effettuare un'evocazione Fusione con le carte che ho in mano o sul terreno di un mostro Fusione "Lady Oscura"! Fondo Lady Oscura - Naimia e Lady Oscura - Clea sul mio terreno! Mie Lady Oscure mostrate il vostro vero potere...unitevi e diventate una cosa sola! Perfida tormentatrice dell'oscurità, giungi da me ora e usa il tuo potere oscuro per soggiocare gli sciocchi che osano sfidarci! Evocazione per Fusione! Appari ancora, Lady Oscura - Mave! » (LV/8; ATK/3000) « Come prima si attiva l'effetto di Mave. So che guadagnerai una carta, ma non possiamo permettere che Priorità dell'Abisso resti ancora sul terreno quindi decido di distruggere la tua ultima carta posizionata » La carta trappola venne disintegrata « Così posso pescare un'altra carta dal Deck (Deck Ryoko: 33-1=32; Carte Mano Ryoko: 1+1=2) »

« Pescherò una carta...dunque... » Rispose l'avversaria indebolita (Deck Individuo 4: 39-1=38; Carte Mano Individuo 4: 2+1=3)

« Concludo così il mio turno » Subito dopo pensò "...Io ho fatto il possibile..." Fissò il Signer "Adesso il colpo di grazia spetta a te, Fudo Yusei" Fece un cenno del capo come per fargli capire quello che stava pensando. In risposta Yusei fece anch'egli cenno, riportando lo sguardo sull'ultima avversaria rimasta.

La donna nemica, una volta ripresasi, proferì parola a fatica « Francamente...non mi aspettavo che sareste riusciti anche voi...a demolire la nostra strategia e ad infliggerci così tanti danni in pochi turni...Ciò nonostante, duellando con un Signer, è sempre meglio prendere delle precauzioni...Esattamente come ho fatto io, a differenza sua » Disse la donna lanciando uno sguardo al compagno da poco sconfitto.

« Che vuoi dire? » Domandò Yusei.

« Ti spieghi da sola oppure- » Incominciò a dire Ryoko, venendo interrotta dalla donna.

Riportò l'attenzione su di loro « Vuol dire che finora tutti i vostri sforzi sono stati vani... » Poi mise la mano sul Deck, pescando « E' il mio turno! Pesco! »

Turno: 7

Individuo 4 LP: 2600                     
Carte mano: 4                     
Carte deck: 37                     

Ryoko LP: 2800               -             Yusei LP: 4600
Carte mano: 2                                Carte mano: 1
Carte deck: 32                               Carte deck: 37

« Attivo la carta magia Recupero Nero (inventato e donato da Mephixum): posso aggiungere un mostro di attributo OSCURITA' di livello 4 o inferiore alla mia mano, ed infliggervi un danno pari al livello di quel mostro per 100 (Deck Individuo 4: 37-1=36; Carte Mano Individuo 4: 3+1=4). Aggiungo Abisso Nero - Igrif (Inventato e donato da Mephixum) che è di livello 4 e questo vale a dire 400 danni per voi! »

« ARGH! » (Yusei LP: 4600-400=4200; Ryoko LP: 2800-400=2400)

« A seguire attivo anche la carta magia Invocazione dall'Abisso (inventato e donato da Mephixum)! Mandando una carta che ho in mano al cimitero, quindi Abisso Nero - Igrif (Carte Mano Individuo 4: 3-1=2), posso evocare un mostro di tipo Demone dal mio cimitero, annullandone gli effetti e poi evocando anche sul terreno del mio avversario due Segna-Mostri in posizione di difesa di tipo Fata, di Attributo LUCE, di livello 1 e con un valore di attacco e di difesa pari a 800...I mostri verranno evocati su entrambi i vostri terreni visto che è un duello Tag e occuperanno anche alcune delle vostre Zone Carte Mostro. Infine io evoco Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama, che è un mostro di tipo Demone » (LV-Negativo/8; ATK/2500; Effetto: Negato)

« Zarkitos? »

Due sfere di luce apparvero sui rispettivi terreni di Yusei e di Ryoko in posizione di difesa, occupando quindi altre loro Zone Carte Mostro (LV/1; DEF/800 x 4) « Quei Segna-Mostri non possono attaccare e se distrutti infliggono al loro controllore un danno di 500 Life Points... »

« Questi Segna-Mostri... » Fece Ryoko scocciata, osservando i nuovi Segna-Mostri  « ...sono insopportabili! »

« E' la medesima mossa che hanno fatto con me...il suo intento è quello di infliggergli più danni possibili... » Disse Yukio intuendo le successive mosse della donna avversaria.

« Hmph! Non ti basterà quel misero danno e quel mostro con l'effetto negato per sconfiggerci...anche con soli 500 danni tu non potrai- »

La donna dai capelli viola continuò senza prestare ascolto alle parole dell'agente, mostrando una carta nella sua mano « Offro come tributo Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama ed evoco questo! »

« Cosa? »

« Rinuncia...al suo mostro Synchro Oscuro? » Sgranò gli occhi il ragazzo del Satellite.

Il mostro Synchro Oscuro dell'avversaria venne sacrificato, e al suo posto prese a manifestarsi una grande coltre di fumo che iniziò ad assumere una forma propria « Evocazione tramite Tributo! Sorgi, Abisso Nero Sovrano - Efobius (Inventato e donato da Mephixum)! » La nebbia che avvolgeva il mostro si diradò, mostrando così il suo aspetto: era un essere demoniaco nero corazzato, dagli gli occhi rossi, due corna sul capo e con quattro braccia e mani in totale. Sulle mani poi vi erano degli artigli molto affilati, mentre su ogni avambraccio comparivano degli aculei viola. Anche sulla coda (parte non corazzata, così come le mani, le zampe e la testa) possedeva quei aculei e infine l'estremità di quella stessa coda era appuntita come la punta di una spada (LV/8; ATK/3000)

« Che mostro è quello?! » Domandò Aki sorpresa.

« Abisso Nero Sovrano? » Ripetè Yukio anch'egli molto colpito.

« Efobius... » Mormorò invece Yusei.

« Che storia è questa? Hai commesso un errore. Non puoi evocare un mostro di livello così alto senza aver sacrificato due mostri » Le disse Ryoko « Questa mossa non è valida »

« Normalmente sarebbe così, ma qui c'è un'eccezione....Abisso Nero Sovrano - Efobius non può essere evocato specialmente. Può essere evocato solo tramite Tributo come dici tu, utilizzando due mostri, ma solo degli "Abisso Nero" che controllo, oppure...posso evocarlo semplicemente con un solo mostro "Abisso Nero", a patto che per quest'ultimo caso offra come tributo un mostro Synchro Oscuro e che verrà bandito successivamente. Se controllo infine altri mostri sul terreno nel momento in cui viene evocato, essi verranno distrutti »

« Un mostro che ha delle restrizioni di evocazione di questo tipo vuol dire... »

« Che deve avere un qualche effetto speciale molto potente »

« Esattamente. E' il sovrano degli "Abisso Nero" e il suo potere vi schiaccerà! » Ghignò e proseguì, spiegando l'effetto del proprio mostro « Prima di tutto può essere l'unico mostro sul mio terreno, suo unico svantaggio, ma può attaccare tante volte quanti sono i mostri di attributo LUCE che il mio avversario controlla! »

« Quanti sono i mostri... »

« Di attributo LUCE?! »

« Attualmente ci sono cinque mostri LUCE (i Segna-Mostri) sui vostri terreni quindi...» Aprì la mano destra in avanti « Potrà attaccare per cinque volte di fila »

« Cinque attacchi con un mostro di 3000 punti di attacco? » Ripetè Aki senza parole.

« Ha attivato Invocazione dall'Abisso anche per questo...Per aumentare il numero di mostri LUCE sui terreni di Yusei e dell'agente Kozuki » Mormorò poi Yukio.

« Fate bene a preoccuparvi perchè adesso attivo la carta magia continua Essenza dell'Abisso Nero (inventato e donato da Mephixum): fino a quando questa carta rimane in gioco, l'attacco di tutti i mostri "Abisso Nero" che controllo aumenta di 500 (Abisso Nero Sovrano - Efobius ATK: 3000+500=3500). In più, se sta per essere distrutto un mostro "Abisso Nero" sempre che controllo, posso invece mandare questa carta al cimitero per evitarne la distruzione. Vi spazzerò via come insetti! » Indicò Lady Oscura - Mave « Battle! Abisso Nero Sovrano - Efobius attacca Lady Oscura - Mave! »

« Ti sei dimenticata che ho ancora Lady Oscura - Anthis nel mio cimitero? Attivo il suo effetto! Rimuovendola dal gioco posso scegliere un mostro avversario, diminuirgli l'attacco di 500 punti e negarne gli effetti fino alla prossima End Phase! » La forma astrale di Lady Oscura - Anthis prese il volo in direzione di Efobius per negarne gli effetti e indebolirlo « Perderò anche Mave, ma tu resterai senza difese! » Tuttavia Efobius ruggì contro Anthis, respingendola e facendola svanire nel nulla « Cosa? » Si sorpresero Ryoko e Yusei.

« Scusami tanto, mi sono dimenticata di dirvi un'altra cosa su Efobius: lui è immune dagli effetti che scelgono bersagli »

« CHE? »

"Se è immune dagli effetti che scelgono bersagli allora..." Riflettè Yusei guardando una delle proprie carte coperte "...non potrò utilizzare Spaventapasseri di Ferraglia su Efobius"

« Procedi con l'attacco Abisso Nero Sovrano - Efobius! » Gli occhi di Efobius si illuminarono di rosso vivo e una fiammata nera pece fuoriuscì dalla sua bocca, abbattendosi su Lady Oscura - Mave, carbonizzandola e diminuendo anche i Life Points di Ryoko.

« GAAAAH! » (Ryoko LP: 2400-500=1900) Gridò l'agente venendo respinta all'indietro da quelle stesse fiamme, che la ferirono.

« Agente Kozuki!! »

« Pensa a preoccuparti per te stesso! Battle! Adesso Abisso Nero Sovrano - Efobius attacca Distruttore Rottame! »

« SMETTILA!! » La supplicò Aki spaventatissima per quanto sarebbe accaduto al ragazzo. Purtroppo però l'attacco proseguì e le fiamme di Efobius avvolsero Distruttore Rottame, distruggendolo e travolgendo allo stesso tempo Yusei.

« AARGH! » (Yusei LP: 4200-900=3300)

« Eheheheh...AHAHAHAHAH! E siamo solo all'inizio! Ho ancora altri tre attacchi...Continua Efobius e annienta un Segna-Mostro del Signer e uno dell'agente! » Altre fiamme distrussero questa volta i Segna-Mostri, e ciò inflisse un ulteriore danno a Yusei e a Ryoko.

« AAAH! » (Yusei LP: 3300-500=2800; Ryoko LP: 1900-500=1400)

« E per ultimo...sferrerò un altro attacco a te, Signer! Efobius attacca Guerriero Jet! » Ghignò la donna puntando Guerriero Jet. Efobius si preparò a caricare un'altra fiammata.

« NO! FERMATI!! » Cercò di fermarla lei, ma...

« SOFFRI!! » Rise ancora la donna dai capelli viola, portando a termine l'ultimo attacco.

« AAAAAH! » (Yusei LP: 2800-1400=1400) Urlò lui di dolore, venendo investito ancora da quelle fiamme oscure.

« YUSEIII!! » Gridò a sua volta la Signer con occhi sbarrati, nei quali si poteva leggere terrore e paura. Subito dopo vide Yusei, vide il suo Yusei spinto dal posto dove si trovava a causa dell'onda d'urto, provocata dall'attacco reale, facendolo cadere pesantemente sul terreno e con ancora alcune fiamme nere sui vestiti che si spensero diversi secondi dopo.

« Avete ancora qualche misero Life Points...Per il momento è tutto. Termino il turno...Avanti, non dovevi mostrare come mi battevi? Oppure...non ti reggi più in piedi?Ahahahah....AHAHAHAHAHAHAHAHAH! » Concluse con sarcasmo e scoppiando a ridere, scrutando Yusei steso a terra con numerosi graffi e ferite. Era malmesso e sembrava aver perso conoscenza. Ryoko e Yukio rimasero spiazzati, il ragazzo del Satellite sembrava ancora  vivo, ma non si muoveva né accennava a qualche movimento e questo non era un buon segno. Se l'agente e il leader del Team Hope erano abbastanza scossi da quanto accaduto, allora la Signer era in preda all'angoscia e al terrore più totale.

« ...Y-Yusei... » Sussurrò la rossa con un filo di voce, tremante e disperata nel vederlo in quello stato. A stento riusciva a credere a quella scena, non era possibile che Yusei potesse... « Yusei....YUSEIII!! »


...*Si è già nascosta ed è lontano dal pericolo* ^^" So cosa state pensando...e so anche cosa vorreste farmi...Mi volete morta, lo so BENISSIMO XD
Comunque, tralasciando questo "bellissimo" finale con Yusei in quelle condizioni (non dico nulla a riguardo xD avrete modo di scoprire tutto al prossimo capitolo u.u), spero che alla fine il capitolo sia stato di vostro gradimento :)
Prima di andarmene (in realtà sono già via e nascosta lol xD) ringrazio ancora tutte le persone che mi seguono...:') Grazie davvero :D
Alla prossima e questa volta spero di poter postare prima il capitolo ^^
A presto ;D

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Capitolo 20
*** L'ultima Chance: Il pugno senza limiti? ***


Buonasera! (o buongiorno xD dipende a che ora leggerete il capitolo) :D Perdonatemi per l'IMMENSO ritardo ç.ç avevo previsto di pubblicare prima questo capitolo, ma ci sono state delle complicazioni personali ( tipo studiare per esami <_< sigh), però con tanta gioia sono tornata con un nuovo capitolo :) e che la maggior parte di voi lettori e recensori stavate aspettando u.u (visto il finale del vecchio capitolo xD)...soprattutto la cara Akiry che nella recensione/show si è quasi presa un infarto e mi ha persino minacciato di morte e.e però non ha considerato che avessi le guardie del corpo a proteggermi >:) eheheheh.
Parlando d'altro ringrazio Filippo Argenti  per aver recensito e messo tra le seguite la storia :) arigatou ;)
E adesso è il momento di lasciarvi al nuovo capitolo xD Buona lettura gente ;D *si eclissa momentaneamente*

Capitolo 20 -  L'ultima Chance: Il pugno senza limiti?



Un silenzio tombale...

...Yusei era lì: ferito e con i vestiti anneriti a causa dei diversi attacchi da poco subiti, ma quel che peggio era che aveva perso conoscenza. Gli occhi nocciola di Aki, dapprima sconvolti, si fecero lacrimanti: si sentiva in preda ad una paura mai provata prima...quella di poter perdere la persona che più le stava a cuore « YUSEIII!! » senza rendersene conto si mosse nella direzione del ragazzo del Satellite, chinandosi su di lui e scuotendolo sperando di svegliarlo, doveva svegliarsi...questo pensò la Signer « Yusei! Svegliati per favore! SVEGLIATI! »

« ...Yusei... »  mormorò Yukio con occhi spalancati e fermi sulla figura di Yusei, ancora incredulo da quanto appena visto.



Nel frattempo nel palazzo lì vicino dove Omega e il demone stavano assistendo, quest'ultimo era abbastanza soddisfatto « Mhmhmhmh...Sembrerebbe che il Signer si trovi nei guai...Sono proprio ansioso di vedere cosa accadrà adesso » sogghignò Mephixum fissando sempre nel medesimo punto, pensando "...Su Signer...rialzati, non hai sofferto ancora abbastanza..."



Ryoko non disse nulla, strinse soltanto la mano destra guardando gelidamente la sua avversaria, la quale stava ancora sorridendo divertita dalla scena « E' stato fin troppo facile...Ho ridotto in quel modo il Signer nemico di Mephixum-sama! » Disse la donna ghignando e scrutando entrambi i Signer con fare divertito « Non ha più le forze per continuare che quasi quasi mi fa anche pena...Ahahahahah...AHAHAHAHAHAHAH! »

« BAS****A! COME PUOI PROVARE GIOIA NEL FARE QUESTO?! » inveì Ryoko alzandosi da terra, seppur difficilmente e guardandola furiosa.

« Non è colpa sua, agente Kozuki... » le disse Yukio osservandola seriamente « Chiunque sia questa donna non è colpa sua, ma di Mephixum...è lui che le sta influenzando la mente e il cuore...» riportò lo sguardo sulla nemica « Soltanto sconfiggendola la si potrà salvare »

« Influenzare? Salvare? Ahahahah che cose ridicole che sento...Io sono stata scelta da lui in persona per assolvere questo compito. Sono una sua delle sue pedine, pedine che serviranno per ottenere la sua vendetta » Aki continuava a scuotere il ragazzo, chiamandolo diverse volte nel tentativo di svegliarlo, ma nulla...non si destava. Aki non sapeva più cosa dire o fare: la sua voce era incapace di uscire dalla sua bocca. Era sprofondata in un assoluto senso di smarrimento. Questo fece sorridere ancora la donna dai capelli viola « Sì...è quella l'espressione che volevo vedere! La disperazione e il terrore sul tuo volto. Il mio padrone ne sarà contento. E' solo questione di tempo e presto il suo desiderio di vendetta sarà realizzato! »

« Perchè? »

« Mmh? »

« A-Aki? » Yukio guardò l'amica preoccupato.

« Perchè? » Aki rivolse la sua attenzione ora alla donna avversaria, fissandola con rabbia, ma con le lacrime agli occhi « PERCHE' TE LA SEI PRESA CON LUI?!! »

« Perchè hai detto? Ahahahahah....AHAHAHAHAH! Perchè è stato il mio padrone a ordinarmelo »

« ...Yusei non meritava questo...Non aveva niente a che fare con te o con Mephixum! »

« Sì invece...Ha delle colpe ed è per questo che l'ho ridotto in quel modo » rispose lei indicando Yusei « Perchè è colui che da sempre Mephixum-sama odia...Non solo tu, ma anche il Signer con il marchio della testa di quel maledettissimo drago è suo nemico, nonchè un nostro obiettivo... »

« Non gli farai altro male! »

« Non credo proprio. Lo hai visto soffrire finora per questa ragione, e lo vedrai soffrire ancora davanti ai tuoi stessi occhi, sempre se si rialzerà...Come puoi vedere è proprio messo male, ma spero che si rialzi...così mi divertirò ancora a tormentarlo...AHAHAHAHAHAHAHAH!! »

« Questa ragazza...Se solo non fosse controllata da quel demone a quest'ora l'avrei riempita di colpi di pistola! » mormorò Ryoko.

La donna sorrise ancora facendo qualche passo nella direzione dei Signer. Aki però non le permise di avanzare, fermandola verbalmente « FERMA! Tu non farai un altro passo! »

La donna si fermò, scrutandola « Ah? »

« E' me che vuole! ME! ME SOLTANTO! »  

La ragazza dai capelli violacei sorrise divertita « ...Sì. E' te che il mio padrone vuole, ma come ti ho già spiegato i suoi ordini e obiettivi riguardano anche questo Signer... »

« Tu non lo toccherai! »

« E come pensi di impedirmelo? A parole? » domandò lei.

Proprio allora Aki si alzò in piedi, mettendo in avanti il Duel Disk ancora sul suo braccio sinistro, sorprendendo così i presenti soprattutto la donna « Con questo...Duellerò io con te! »

« Aki... » sussurrò Yukio.

« Izayoi non dire stupidaggini! » le disse l'agente segreto.

« Vuoi risolvere tutto con un duello? Ahahahahah non hai ancora capito che un Duello delle Ombre, una volta iniziato, non si può concludere fino a quando non c'è un vincitore e uno sconfitto?...Se hai tutta questa voglia di perire allora ti conviene aspettare. Ti garantisco che dopo aver sconfitto lui e l'agente ti darò la possibilità di fare la loro stessa fine, Signer » e così dicendo continuò a mostrare quel ghigno, più divertito e malefico di prima « Pensandoci bene poi: tutto questo...non è successo per colpa di una persona? » puntò i suoi occhi su Aki « ...Non sei tu la causa di tutto, Signer? » la rossa sgranò i suoi occhi lacrimanti « Il tuo amico è in quello stato solo per colpa tua, perchè voleva difenderti...Non sarebbe accaduto se tu avessi duellato fin da subito. Non avrebbe preso le tue difese, e lo stesso vale anche per quei due » osservò Yukio e Ryoko (che avevano qualche graffio) « Tutte queste persone, tutti quelli che ti circondano sono e saranno sempre in pericolo per causa tua. Tutto questo è avvenuto solo ed esclusivamente per colpa tua... » spiegò la donna sorridendo malevolmente, sperando di ferire la rossa con quelle parole. Quella dichiarazione ebbe l'effetto desiderato, infatti la ragazza si sentì ferita nel profondo. La prima cosa che fece fu guardare il suo amico Yusei, spaventata e allo stesso tempo paralizzata, incapace di reagire. Quelle parole l'avevano scossa parecchio, facendole tornare quella paura e insicurezza che aveva sopraffatto prima durante il duello con Yukio, prima dell'intromissione di quei primi individui.

« ...E' tutta...colpa...mia? » si disse Aki con un filo di voce con gli occhi sbarrati, che fissavano il nulla. L'avversaria sorrise ancora, contenta di aver ottenuto quella reazione dalla ragazza. Ryoko e Yukio fissarono quella donna con rabbia, sembravano anche intenzionanti a rivolgerle la parola per difendere Aki, tuttavia una voce si fece sentire, mormorando qualcosa...

« ...N-non...ascoltarla...Aki... »

« Cosa?! » volsero tutti l'attenzione verso la persona che aveva detto quelle parole, rimanendone sbigottiti. Quella voce era la sua, era indubbiamente quella di Yusei. Improvvisamente e inaspettatamente infatti aveva ripreso a muoversi e a risvegliarsi « Y-Yusei? » mormorò Aki incredula.

« Yusei? » sussurrò Yukio.

« Si è ripreso? » si disse Ryoko. Dal terrazzo di quell'edificio, Mephixum sfoggiò un ghigno crudele e soddisfatto, continuando ad osservare il duello in corso.

« Come...come diavolo è possibile?! » si domandò la donna avversaria anch'ella sorpresa.

Yusei, senza rispondere alla donna, si rivolse ad Aki « Non devi...» cercò di rialzarsi da terra « ...Non devi...ascoltarla...Non è vero...nulla...Sono soltanto...parole...  » ignorò le ferite e si rimise in piedi, guardando seriamente prima Aki e infine fissò freddamente l'avversaria, che sembrava non credere ai propri occhi.

« TU?! Non dovresti essere in grado di muoverti! »

« ...Anf...Anf...per tua sfortuna...ho ancora le forze...per continuare... » le rispose lentamente.

« Combattere? Vuoi continuare il duello... » lo indicò per fagli notare le ferite « ...così? AHAHAHAHAHAH! Questa si che è bella, ma se vuoi soffrire di nuovo ti accontenterò! »

« Yusei devi ascoltarmi. Ti prego di fermarti...Ti sei fatto quasi ammazzare prima per me, quindi- » il ragazzo le volse ancora lo sguardo, sorridendole « Y-Yusei? »

« Non preoccuparti...la sconfiggerò... » le rispose semplicemente lui riportando l'attenzione sull'avversaria « Non le permetterò di dire altro...Gliela farò pagare per averti ferita con quelle parole! »

« Ahahahahah...Voi Signer siete tutti uguali. Disposti a sacrificarsi per tante cose stupide come gli "amici"...Povero illuso che senso ha rischiare la propria vita per questo? »

« Ha un senso! Anche se questo metterà a repentaglio la mia vita, non permetterò che tu o Mephixum vi avviciniate ancora ad Aki! Hai la mia parola! » le disse con risolutezza lui, più determinato che mai a lottare per quello che credeva e che avrebbe sempre creduto.

« Yusei... » mormorò la rossa molto colpita da quelle parole.

« Hmph! Allora fatti avanti. E' il tuo turno, procedi dunque... »

« Lo ricordo anche io che è il mio turno » rispose lui sempre con quella serietà.

« Yusei ti scongiuro. Non continuare...Non rischiare perchè io...non lo potrei sopportare...non voglio che ti fai ancora del male! »  

Rimase in silenzio per qualche attimo, rispondendo infine « ...Non posso arrendermi né mi arrenderò mai, proprio perchè altrimenti non sarei in grado di proteggerti... » lui la guardò un'ultima volta « ...Quindi lascia che ti protegga...Non mi accadrà nient'altro...Abbi fiducia in me, Aki. Ti prometto che vincerò...per te e per tutti gli altri... » concluse, deciso a mettere in salvo la sua amica e gli altri presenti.

"Y-Yusei...?" pensò lei. Malgrado l'espressione del Signer dolorante: era seria come sempre, ma i suoi occhi blu come il mare dicevano qualcosa di più, qualcosa di più profondo. Sicurezza e fiducia: furono queste le due parole che le vennero subito in mente. Scrutò ancora per un po' quegli occhi blu, e alla fine la rossa annuì al ragazzo, fiduciosa che avrebbe vinto.

« Ti ringrazio, Aki... » Yusei riportò solo allora lo sguardo in avanti, sulla sua avversaria, dichiarando « Tu che hai provato ad avvicinarti ad Aki per ordine di Mephixum, io... ti sconfiggerò! » avvicinò la mano al Deck, appoggiandola su di esso, pensando "...Quel mostro, Efobius (inventato) è molto potente, ma non posso arrendermi. Non posso sbagliare: non ora che Aki, Yukio e l'agente Kozuki rischiano la loro vita..." guardò il Deck "...La loro vita è nelle mie mani...Tutto dipende da me, da questo duello...perciò...io vincerò per salvarli!" nel pensare ciò spalancò gli occhi « E' il mio turno... » estraendo di colpo la carta dal Deck, la carta che avrebbe determinato l'esito del duello « ...PESCO! »

Turno: 8

Individuo 4 LP: 2600                     
Carte mano: 0                     
Carte deck: 36                     

Ryoko LP: 1400               -            Yusei LP: 1400
Carte mano: 3                               Carte mano: 2
Carte deck: 32                              Carte deck: 36

Attimi di tensione. Tutti stavano guardando la carta appena estratta, nell'attesa di scoprire se quella stessa carta avrebbe potuto veramente ribaltare tutto. La girò verso di sé, e la carta era il mostro Rottame Synchron "...Ottima risposta, Deck" sorrise tornando subito serio, mostrando la carta appena pescata « Evoco il mostro Tuner: Rottame Synchron! (LV/3; ATK/1300) Quando questa carta viene evocata normalmente, posso evocare specialmente in posizione di difesa un mostro di livello 2 o meno dal mio cimitero, negandone però gli effetti. Torna, Mangia-Livello! (LV/1; DEF/0; Effetto: Negato) Ma non basta, perchè questa mossa mi permette anche di poter evocare quest'altro mostro » spiegò il moro « Controllando un mostro Tuner sono nelle condizioni di poter attivare l'effetto di Porcospino Aculeobulloni dal cimitero: posso evocarlo infatti dal cimitero, ma bandendolo dal gioco quando lascerà il terreno...Appari, Porcospino Aculeobulloni! » (LV/2; DEF/800)

« Ha evocato...tutti quei mostri in un colpo solo! » si sbalordì Ryoko.

« Ahahahah! Sembra che tu voglia Synchro evocare...vediamo un po' che mostro tirerai fuori, Signer »  

« Offrendo come tributo un mostro di livello 2 o inferiore che controllo (Mangia-Livello), posso attivare l'effetto di Guerriero Jet dal mio cimitero, che mi consente di evocarlo specialmente in posizione di difesa » (LV/5; DEF/1200)

« Come? Ha richiamato un mostro Synchro senza che possa usarlo? »

« Attivo dunque l'effetto di Mangia-Livello: riduco il livello di Guerriero Jet di uno (Guerriero Jet LV: 5-1=4) e rievoco Mangia-Livello! (LV/1; ATK/600) Adesso unisco Mangia-Livello e il mio Segna-Mostro entrambi di livello 1 a Rottame Synchron di livello 3 (1+1+3=5)! I desideri uniti divengono una stella di nuova luce che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! Entriamo in azione...Guerriero Rottame! » un guerriero con un'armatura tra il blu e il viola, con due tirapugni alle mani, una sciarpa grigia scura che gli copriva il collo, degli occhi meccanici rossi e dei propulsori sulla propria schiena, venne evocato (LV/5; ATK/2300)

« Guerriero Rottame...uno dei mostri preferiti di Yusei » disse Aki osservando quel mostro.

« E' riuscito a Synchro evocare, però... » continuò Ryoko.

« 2300 attacco? Non sono abbastanza per arrivare all'attacco del mio Efobius »

« Si attiva l'effetto di Guerriero Rottame: quando viene Synchro evocato guadagna punti di attacco pari a quelli di tutti i mostri di livello 2 o inferiore sul mio terreno! »

« Mhmhmhmh...e dimmi, con quali si potenzierà? Con Porcospino Aculeobulloni? AHAHAHAHAH, che idiota! L'attacco di Guerriero Rottame aumenterà solo di 800 punti, e arriverebbe a 3100 » rispose la donna facendo un ghigno, ma sorprendendosi subito. Sul lato di Yusei era stata attivata una carta trappola « Q-Quella carta...? »

« Esatto. La carta trappola Riduttore di Livello » completò la frase Yusei. « Una volta effettuata l'evocazione di Guerriero Rottame, ho attivato questa carta, che mi permette di ridurre il livello di un mostro sul mio terreno di fino a 2. »

« Il livello di un mostro sul tuo terreno... » ripetè l'avversaria, strabuzzando infine gli occhi, notando un piccolo dettaglio:« ...non penserai mica...? »

« Riduco il livello di Guerriero Jet! » decretò il moro senza lasciarla finire (Guerriero Jet LV: 4 - LV: 2 )

« Ho capito! Ora che Guerriero Jet è di livello 2... » disse Ryoko osservando il terreno del suo compagno di squadra.

« L'attacco di Guerriero Rottame salirà di 2900 punti! » continuò Aki molto colpita da quella mossa.

« Power of Fellows! » Guerriero Jet e Porcospino Aculeobulloni trasferirono il loro valore di attacco al guerriero Synchro, che venne circondato a sua volta da un'aura bluastra (Guerriero Rottame ATK: 2300+2900=5200)

« 5200?! » disse allibita l'avversaria.

« GRANDIOSO! Questo è il mio eroe! » esclamò entusiasta Yukio. « Yusei è pronto per la battaglia! Fagliela vedere! » continuò, incitando il ragazzo del Satellite.

« Tsk...Sei uno sciocco. Anche così non riusciresti a distruggere Efobius e a sconfiggermi. Controllo la carta magia continua Essenza dell'Abisso Nero (inventata e donata da Mephixum), rammenti? Anche se lo distruggessi, Efobius rimarrà sul terreno »

« Certo: Essenza dell'Abisso Nero oltre a potenziare l'attacco di tutti i tuoi mostri "Abisso Nero", impedisce anche la distruzione di uno di essi, a patto di mandare poi al cimitero quella stessa carta magia... » rispose invece lui, incurvando le labbra in seguito in un lieve sorriso che sorprese tutti quanti « Però io non avevo ancora finito » il segno della testa del Crimson Dragon di Yusei brillò di luce rossa « Andiamo! Battle! Guerriero Rottame attacca Abisso Nero Sovrano - Efobius! » Guerriero Rottame si lanciò in avanti aumentando la sua velocità grazie ai propri propulsori e tese il pugno destro in avanti verso il bersaglio.

« Non mi hai sentito? E' tutto inutile! »
 
Yusei ignorò la donna, procedendo con l'attacco. Efobius rispose all'offensiva sputando dalla bocca quel fuoco nero, senza però danneggiare o fermare il mostro di Yusei « Scrap...FIST! » il pugno colpì Efobius e un'esplosione avvolse lui e Guerriero Rottame.
L'avversaria si riparò il volto dall'esplosione reale, causata dal Duello delle Ombre « Che sforzo inutile...Spedisco al cimitero la carta magia continua Essenza dell'Abisso Nero per prevenire la distruzione di Efobi- » ma non completò mai quella frase, poichè dalla cortina di fumo emerse il mostro Synchro di Yusei, che si avvicinò a grandissima velocità verso di lei.

« In Battle Phase ho attivato la carta nella mia mano, ossia la magia rapida Pugno Frammento: tra i tanti effetti che questa carta possiede, se Guerriero Rottame combatte con un mostro i danni da combattimento vengano raddoppiati »

« I danni COSA?! » il pugno di Guerriero Rottame si avvicinava sempre di più al suo bersaglio, e nel mentre brillò di una luce propria. Vista la situazione a suo sfavore, non potè che scrutare adirata il ragazzo « ...Maledetto...MALEDETTO SIGNER!! »  il mostro avanzò ancora, attaccandola e azzerandole di colpo i Life Points rimasti (Individuo 4 LP: 2600-3400=0) « AAAAAAAAAAAAAAAH! » benchè il Signer non avesse alcun potere psichico, l'avversaria venne comunque slanciata all'indietro dalla forte offensiva scatenata dal guerriero, i cui danni reali (a causa del duello delle Ombre) vennero a loro volta riversati su di lei, che cadde sul freddo pavimento perdendo a quel punto conoscenza come il suo alleato, facendo svanire anche il marchio di Mephixum e l'influenza di quest'ultimo su di lei.

Il duello Tag così, dopo numerose difficoltà, si era finalmente concluso con la vittoria di Yusei e dell'agente Kozuki Ryoko. Le fiamme oscure si spensero all'istante, consentendo quindi ai presenti di abbandonare quel luogo. In quel momento però Yusei non potè più ignorare il dolore per i danni subiti, difatti le sue gambe si piegarono, come non fossero più capaci di sostenerlo « Yusei?! » lo chiamò Aki. Le ginocchia di Yusei si poggiarono al freddo pavimento, sorreggendosi però su un braccio. La Signer lo raggiunse qualche secondo dopo « Yusei, dimmi che stai bene »

« Sì, penso...di sì » le rispose lui guardandola.



Intanto Mephixum e Omega...
« ...il Signer ha vinto... » disse Omega osservando dall'alto Yusei e gli altri.

« Come era prevedibile. D'altro canto se avesse perso così facilmente non ci sarebbe stato più alcun divertimento... » il demone assottigliò lo sguardo osservando il suo eterno rivale, e nel mentre un sorriso sadico era comparso sul suo volto « ...Mhmhmh...la sua determinazione, il credere nella speranza...Sì, Fudo Yusei...sei proprio come ti ricordavo...Esattamente come tanti anni fa... »

« Il Master ci starà aspettando...è il caso di tornare »

« Non ancora. Non ho ancora finito » gli rispose invece Mephixum sorridendo e fissando i due Signer, l'agente e Yukio « Prima c'è una cosa che devo verificare... »



Aki aiutò il suo amico a rialzarsi, domandandogli « Sicuro di stare bene? » lo fissò per bene e con preoccupazione, osservando gli abiti rovinati e il volto ferito.

« Sì, adesso si...grazie per l'aiuto, Aki... » le rispose lui mostrandole un lieve sorriso, cercando nel contempo anche di reggersi da solo in piedi.

Nel frattempo Yukio e Ryoko si avvicinarono ai due « Sei stato grande Yusei! Sapevo che non mi avresti deluso » si congratulò il leader del Team Hope.

« Le voci sul tuo conto quindi sono vere. Riuscire a vincere in una situazione del genere evocando non uno, ma ben due mostri Synchro...I miei complimenti. Essendo anch'io una duellante meriti tutto il mio rispetto, Fudo Yusei »

« Lui è il mio idolo, era logico che avrebbe vinto » rispose Yukio con convinzione guardando Yusei ed Aki.

Ryoko scrutò la zona attentamente, accertandosi se vi erano altre persone come quelle da poco affrontate « Mmmmh...Sembrerebbe che non ci sia più alcun pericolo...Chiamerò dunque alcuni agenti e l'ambulanza affinchè si possano occupare di questa gente, e poi verranno messe in isolamento, come l'agente Tetsu Ushio »
 
« Come Ushio-san? Perchè? E' ancora sotto stretta sorveglianza? » domandò Aki.

« Certamente: non sappiamo se questo demone possa controllare ancora le persone che ha colpito, quindi, per non correre rischi, è meglio provvedere » Ryoko all'improvviso si guardò attorno con sospetto « Mmh? »

« Agente Kozuki...che le prende? »

Udirono poi qualcuno avvicinarsi e delle risate farsi sentire « Tsk...Abbiamo parlato troppo presto... » rispose Ryoko socchiudendo gli occhi « Ce ne sono ancora degli altri... » sfortuna per loro, proprio in quel momento che sembrava essersi risolto tutto quanto, altre persone giunsero sul luogo mostrando un sorriso sadico sui loro volti. Come prima erano altri individui corrotti dal potere di Mephixum.

« Ma...? Quanti sono?! Sono tantissimi! » strabuzzò gli occhi Aki, osservando quella gente. Questa volta erano molti di più, erano in otto e si apprestavano ad avvicinarsi ai due Signer e ai due Psychic Duelist per circondarli e impedir loro alcuna via di fuga.

« Non gli è bastata la lezione? Volete duellare anche voi?! » disse Ryoko allungando il Duel Disk.

« Però...sono in troppi...non possiamo sconfiggerli tutti quanti » le rispose Yukio ancora abbastanza indebolito dalle ferite del suo ultimo duello.

« Anche se duellassimo tutti e quattro non potremo fare nulla...Ci sopraffarranno lo stesso » disse in seguito Aki.

« Eheheheh...Duellate... » sorrise uno di quei uomini.

« DUELLATE SIGNER!! »

« Duellate! »
 
« Non abbiamo altra scelta...se vogliamo uscirne sani e salvi dobbiamo sconfiggerli » affermò Yusei alzando anch'egli il Duel Disk come Ryoko, pronto ad iniziare una nuova sfida, ma in quel momento si interruppe: Aki s'intromise rivolgendosi proprio al Signer.

« NO! »

« A-Aki? » si stupì il moro.

Lei proferì parola dapprima con tono severo « Tu non duellerai! Non sei nelle condizioni di poter disputare un altro duello...quindi...non duellare... » continuò a rivolgersi a lui ora con timore « ...Yusei ti supplico di non farlo...altrimenti tu... » strinse poi di più la giacca blu del ragazzo, spaventata e abbassando un po' il capo « ...tu... »

« ...Aki... » sussurrò lui fissandola.

Infine lo sguardo di lei si posò nuovamente su quello di Yusei, scrutandolo con quegli occhi color nocciola sgranati dallo spavento e dalla paura « Non voglio che proprio tu ti ferisca, lo vuoi capire o no?! » Yusei non seppe cosa dirle o fare: era chiaro che la ragazza temesse per lui e per quello che gli sarebbe successo se avesse duellato ancora, ciò nonostante doveva rischiare comunque. Per il bene di Aki avrebbe fatto qualsiasi cosa: avrebbe dovuto duellare per proteggerla, perchè era una sua amica, ma forse era anche molto di più di questo...

« Ahahahahah...AHAHAHAHAHAH!! » rise ancora uno di quei uomini posseduti « Che bel quadretto...tutto finirà con la vostra disfatta e ora...DUELLATE! »

« Non vi avvicinerete a lei! » gli rispose il Signer, posizionandosi davanti ad Aki per farle da scudo « Proteggerò Aki a qualsiasi costo! »

« Yusei...non mi hai sentito? Non devi! » cercò lei di dissuaderlo, ma nulla da fare: la risposta di Yusei era quella e oramai niente e nessuno avrebbe potuto fargli cambiare idea.

« Noi siamo amici e tu sei una mia amica...E' un mio dovere proteggerti »

« Y-Yusei... »

In quelle condizione si trovavano non solo in guai seri, ma tutti loro rischiavano di venir sopraffatti da quelle persone e dai duelli delle Ombre con la conseguenza di perdere la vita e l'anima stessa. Ryoko e Yukio, così come il Signer, non erano proprio messi bene, sebbene quest'ultimo si era un po' ripreso dalla fine della Battle Royal. Se solo Yusei avesse avuto ancora le forze per duellare probabilmente avrebbe potuto disputare un'altra sfida. L'unica che avrebbe potuto duellare era proprio Aki, che non riportava alcuna ferita, ma lei era anche colei che non doveva esporsi al pericolo e comunque aveva iniziato da poco a controllare i suoi poteri. Vero che aveva sopraffatto quelle emozioni negative, però come poteva rischiare di duellare e perdere nuovamente il controllo: senza contare che se avesse duellato soltanto lei contro tutte quelle persone, la sua sconfitta sarebbe stata certa e a sua volta Mephixum avrebbe ottenuto ciò che voleva. Aki era la priorità, la sua salvezza veniva prima di qualunque altra cosa « ...Yusei...Aki...Agente Kozuki...» iniziò a dire Yukio, richiamando l'attenzione dei due Signer e dell'agente segreto su di lui. Il leader del Team Hope lì guardò uno ad uno in silenzio, dicendo infine « Lasciate che sia io ad occuparmi di loro »

« COME?! »

« AHAHAHAHAHAH! Uno contro tutti noi? AHAHAHAHAHAH!! » rise uno degli uomini.

« Yukio...ma dici sul serio? » chiese Yusei ancora sconcerato da quella dichiarazione e notando la serietà di Yukio.

« Sei impazzito? E' una follia! » proseguì Aki.

« Lo so...però tutti noi insieme non potremmo comunque sconfiggerli...Li intratterrò io così che voi possiate fuggire e mettervi in salvo »

« E non pensi a te? Non hai alcuna speranza di vittoria da solo » gli disse la rossa timorosa.

« Resterò io con lui...in due potremo avere qualche chance » aggiunse Ryoko guardando prima il ragazzo e poi i due Signer « Mentre voi fuggirete il più lontano possibile »

« Non se ne parla, agente Kozuki. Lei è stata mandata da Yaeger anche per tenere al sicuro Aki e dato che Yusei non può proteggerla ferito in quel modo, Aki necessita del tuo aiuto »

« Sei fuori di testa? Tu da solo non hai alcuna possibilità di vincere! » ribatté severamente l'agente segreto.

« L'agente Kozuki dice il vero. Non ha senso questo piano. E' un suicidio. Anche tu sei ferito quanto me, te ne rendi conto? » gli fece notare Yusei.

« Posso farcela vi dico » gli rispose Yukio fattosi molto serio.

« Ma...perchè fai questo? » domandò Aki.

« Perchè...ciò che voglio è che voi tutti non rischiate la vostra vita, ecco perchè... » guardò attentamente il moro « Non voglio vedere più nessun altro soffrire o perdere la vita... »

« Più...nessun altro...? » ripetè il Signer.

« So bene anche che molti di voi ancora non si fidano né di me né di Hotaru e Takeshi, e non posso certo biasimarvi. Non pretendo infatti che vi fidiate subito al cento per cento, però forse con questa azione vi farò capire che sono davvero sincero e che vi voglio aiutare in qualsiasi modo per sconfiggere Mephixum...» il suo era un piano folle, senza alcuna ombra di dubbio, ma lui era serio: il ragazzo non stava affatto mentendo. Era più deciso che mai, pronto e disposto a tutto pur di sconfiggere quegli individui « Per questo voglio dimostrarvi che sto dalla vostra parte e che non sono un vostro nemico, bensì un amico... » la sua mano destra si chiuse a pugno, guardando i due Signer e Ryoko con una determinazione tale che colpì e sorprese specialmente il moro « ...Io...proteggerò i miei amici fino alla fine! Perciò credete in me! »

« Y-Yukio... »
 
« E ora andate! Me ne occuperò io » disse Yukio definitivo.

« AHAHAHAHAHAH! Non andrete da nessuna parte...nessuno di voi fuggirà!! » minacciò uno dei posseduti attivando una carta magia, dalla quale uscirono delle sfere nere dirette verso di loro.

Yukio, rapido, si mise subito davanti a Yusei, prendendo una carta dall'Extra-Deck ed evocandola « Risplendi adesso! Drago Angelo della Speranza (inventato)! » posizionò la carta del suo mostro migliore sul Duel Disk. Il drago dalle maestose ali angeliche si materializzò ruggendo (LV/8; ATK/2500)

« Drago Angelo...della Speranza? » si meravigliò il moro, che vedeva per la prima volta quel mostro.

Il drago di Yukio nel mentre atterrò davanti al suo padrone, chiudendo le proprie ali e proteggendo i quattro ragazzi da quelle sfere di fuoco oscuro che si spensero non appena toccarono le sue ali « Cos...? »

« Yusei, Aki e agente Kozuki scappate adesso! Vi raggiungerò al Poppo Time »

« Ma Yukio...» sussurrò la rossa « ...non potrai mai farcela... »

Yukio girò lo sguardo sulla Signer, accennando a un sorriso « Ce la farò e vincerò, fidatevi...Tornerò da voi incolume, ve lo prometto » poi guardò quella gente « Ho tutto sotto controllo »

Aki diede uno sguardo a Yusei, aspettandosi che quest'ultimo rispondesse e convincesse Yukio a cambiare idea, eppure lui rispose in altro modo « D'accordo. Ci rivedremo sicuramente »

« Y-Yusei?! Ma che vai dicendo? »

« Contiamo su di te » disse Yusei fiducioso. Il leader del Team Hope fece cenno con il capo. Prima di avviarsi però, Yusei disse qualcos'altro « Ti ringrazio, Yukio »

Yukio, sentendo quelle ultime parole, sorrise « Non c'è alcun motivo per ringraziarmi...Yusei...» poi tornò serio « Adesso andate »

« Tsk... » Ryoko si limitò ad ascoltare le parole di Yusei controvoglia.

Il moro guardò la rossa « Fidati Aki...ce la farà » lei nutriva ancora qualche dubbio a tal proposito: non avrebbe voluto lasciare lì da solo Yukio con tutte quelle persone, ma non è che avessero tanta scelta. Decisero quindi di avviarsi velocemente verso le D-Wheel (Aki e Yusei nella moto di quest'ultimo). Partirono alla massima velocità, allontanandosi da quel luogo.

Ovviamente quegli uomini cercarono di impedir loro la fuga o di inseguirli, ma la creatura di Yukio si mise in mezzo, bloccando la strada che avevano preso Yusei e gli altri e ruggendogli contro « Non li seguirete...Se volete farlo...dovrete prima battermi » spiegò Yukio, togliendo la carta mostro dal Duel Disk e mettendosi davanti al Drago Angelo che svanì.

« Che bas****o! »

« Hmph! Non ci lasci altra scelta, umano » rispose uno di quei uomini « Sei uno solo...Sarà facile annientarti. Duelleremo fino a farti sfinire e allora...ti faremo a pezzi! » Yukio non rispose, ma prese le prime cinque carte del suo Deck.

« DUEL! »

« E' il mio turno! » dichiarò il leader del Team Hope.

Turno: 1

Yukio LP: 8000                              
Carte mano: 5                                 
Carte deck: 40                       

Individuo 5 LP: 8000                     
Carte mano: 5
Carte deck: 40

« Evoco Crociato Angelico (inventato)! (LV/4; ATK/1700) Se controllo un altro mostro "Angelico" diverso da Arciere Angelico (inventato) posso evocare specialmente quest'altro mostro...Vieni, Arciere Angelico! (LV/4; ATK/1200) Arciere Angelico può essere usato solo per un'evocazione Synchro di un mostro di attributo LUCE, ma la sua abilità speciale mi consente di poterlo considerare anche come un mostro Tuner! (Arciere Angelico: Tuner) Unisco Crociato Angelico di livello 4 ad Arciere Angelico anch'egli di livello 4 (4+4=8)! » il Tuner angelico si tramutò in quattro stelle bianche, divenendo degli anelli verdi che circondarono l'altro mostro del leader del Team Hope « Spiega quelle tue radiose ali da angelo...Luce della giustizia scalda i cuori della gente e dona loro la speranza! » una luce si sprigionò « Evocazione Synchro! Discendi dal cielo in terra e illumina il mio cammino...Drago Angelo della Speranza! » il drago dalle maestose ali angeliche comparve ancora, lanciando un sonoro ruggito e abbagliando contemporaneamente il campo con la sua luce (LV/8; ATK/2500)

« Un'evocazione Synchro? »

« ...Grrr...questa luce...è troppo fastidiosa... »

« Quando Drago Angelo della Speranza viene Synchro evocato, io guadagno 1000 Life Points (Yukio LP: 8000+1000=9000) e fintanto che rimane sul terreno, non subisco alcun danno da effetto » spiegò Yukio, dicendo in seguito dell'altro « Poi, quando Arciere Angelico viene mandato al cimitero per un'evocazione Synchro mentre era considerato come un Tuner, posso pagare 1000 Life Points (Yukio LP: 9000-1000=8000) e aggiungere un mostro "Angelico" diverso da "Arciere Angelico" dal Deck alla mia mano! » poi prese la carta scelta dal Deck, mostrandola ai suoi opponenti « Scelgo Spirito Vitale Angelico (inventato) (Deck Yukio: 40-1=39; Carte Mano Yukio: 3+1=4). Termino il tutto mettendo due carte coperte... » concluse posizionando due delle sue carte in mano « Non importa quanti siete. Potete anche essere più di dieci, ma io... » si fece più serio e determinato « non vi permetterò di raggiungere Yusei, Aki e l'agente Kozuki! Vi sconfiggerò! » a quelle parole il drago di Yukio ruggì ai suoi avversari, e allo stesso tempo il padrone della creatura  fece apparire intorno a sé un'aura rossastra che lo avvolse.



Passarono diversi minuti da quel momento, e i due Signer e l'agente segreto si erano ormai allontanati da quel luogo con le D-Wheel. Erano giunti più o meno in una delle tante strade più frequentate di Neo Domino City, però qualche volta, per sicurezza, la rossa guardava indietro, sperando che nessuno li stesse seguendo. Guardò e non c'era nessuno: c'erano solo qualche altro veicolo sulla strada, e ad ogni modo ormai erano parecchio distanti dalla Daimon Area, quindi non avrebbero più corso alcun pericolo, anche perchè del resto se ne stava già occupando proprio Yukio...
Già: lei, Yusei e Ryoko erano in salvo, ma a quale prezzo? Loro erano al sicuro, ma Yukio? Non si poteva dire di certo lo stesso per lui. Il leader del Team Hope aveva deciso di occuparsi di quegli uomini consentendo loro la fuga, fiducioso che ne sarebbe uscito vincitore e che sarebbe tornato da loro il più presto possibile, eppure era proprio questo che preoccupava la rossa. Dopotutto era normale che fosse in ansia per lui: l'aveva aiutata prima durante quel duello, per giunta ferendosi anche, e come se non bastasse li stava aiutando ancora, tutto pur di proteggere lei. Si sentiva responsabile già per quello che era capitato a Yusei e a quell'agente alla Daimon Area, figuriamoci adesso come si doveva sentire sapendo che Yukio era rimasto lì da solo contro tutti quegli uomini "Non posso...non posso accettarlo..." pensò lei socchiudendo con forza le palpebre "Yukio non può rischiare...per causa mia...non è giusto!" mentre si stava preoccupando per il suo amico, Ryoko disse qualcosa.

« Tsk...E' ridicolo » la D-Wheel dell'agente frenò all'istante.

« Agente Kozuki?...Perchè si è fermata? » le domandò Yusei che si era fermato anch'egli con la D-Wheel, scrutando la donna e non capendo cosa volesse fare.

Lei, senza rispondere alla domanda del Signer, scese dalla D-Wheel (stesso fecero anche Yusei e Aki ancora non capendo le intenzioni dell'agente). Ryoko prese il proprio cellulare, chiamando altri agenti. La chiamata durò all'incirca due o tre minuti, il tempo necessario per spiegare e per dare ordini precisi ai suoi colleghi, dicendogli di dirigersi subito alla Daimon Area. Terminata la telefonata, Ryoko si rivolse ai due Signer « Voi due andate pure avanti e assicuratevi di essere lontani dal pericolo. Io vi raggiungerò al Poppo Time non appena avrò sistemato tutto quanto »

« Agente Kozuki...non vorrà...? » domandò Yusei.

« A svolgere il mio lavoro, sì »

« Il suo...lavoro? » ripetè Aki seria.

Lei annuì « Il mio lavoro è quello di proteggere la gente e far rispettare la legge a Neo Domino City. Lasciare quindi un civile in difficoltà, per quanto sospetto possa essere, è inaccettabile per un'agente come me » gli occhi color ametista di lei si posarono sui due Signer « Voi procedete. Ci vedremo più tardi, mi accerterò anche che quel ragazzo stia bene e ne approfitterò per scoprire qualcosa su di lui e sui suoi compagni ».

« Quindi...Yeager ti ha chiesto di indagare su Yukio e gli altri? » chiese Yusei.

« Già. Yeager-san mi ha incaricata oggi stesso di indagare sui tre membri del Team Hope... » spiegò la donna « Non avendo trovato alcuna informazione da sé però, il sindaco ha pensato che io fossi la persona più indicata per questo lavoro e che avrei potuto scoprire qualcosa a riguardo, ma ne discuteremo dopo...Devo aiutare quel Yukio » concluse sbrigativamente lei.

Fu allora che Aki s'intromise, desiderosa di intervenire per aiutare Yukio « Veniamo anche noi »

« Non mi hai sentito, Izayoi? Yaeger-san mi ha dato dei compiti precisi e uno di essi è quello di non esporti al pericolo...Di garantire la tua sicurezza » ribatté l'agente quasi severa.

« Non espormi al pericolo? Garantire la mia sicurezza?! » Aki, preoccupata abbastanza per la situazione attuale e non contenendosi più, insistette ancora volendo a tutti costi rendersi utile « Non mi prenda per una scema! Questa non è una giustificazione! Se è per la mia sicurezza non vuol dire che io debba restare qui, mentre gli altri si facciano del male al posto mio e senza che io possa fare qualcosa...E' per causa mia che Yukio si trova nei guai...Io devo intervenire! »

« Avrai anche dei poteri al di sopra di noi Psychic Duelist, ma Signer o no, non posso lasciarti fare come ti pare e piace » rispose freddamente l'agente.

«  Ha detto bene: sono una Signer e a maggior ragione che devo aiutare le persone...E' il nostro compito! Devo proteggere Yukio! »

"...Aki..." pensò il moro osservando la sua amica.

« Non ti è ancora chiara la situazione? Attualmente siamo in una condizione abbastanza rischiosa, e la prima cosa che pensi è quella di andare incontro a morte certa?! » le rispose la donna agente, continuando a proferire parola « Io ho il MIO compito da svolgere ed è quello di proteggere te e i civili, e non ti permetterò di buttare tutto al vento, mettendo a repentaglio tutti quanti solo per un tuo capriccio, chiaro?! » nel dire così, sfrecciò con la sua moto e dopo aver fatto un bel po' di metri, prese una curva alla sua destra allontanandosi dai due Signer.

« A-ASPETTI! » mosse un piede in avanti, sentendosi però afferrare il braccio sinistro da qualcosa. Sorpresa, portò la sua attenzione sul quel braccio, vedendo che era proprio Yusei a trattenerla. La mano di lui infatti stringeva con forza quel braccio, e non sembrava propenso a lasciarla andare « Y-Yusei?! »
 
« Ferma Aki! » incominciò a dire lui « Che cosa pensi di fare? »

« Che cosa pensi di fare tu, piuttosto?! Lasciami! »

« No! Non posso lasciarti andare. Mi spiace dirlo, però l'agente Kozuki ha ragione...Non siamo nella situazione ideale per poter aiutare Yukio » rispose lui lasciando la presa dal braccio dell'amica.

La rossa lo fissò per un poco, rispondendogli infine « Forse...ma neanche Yukio era nelle condizioni adatte per intrattenere quelle persone. Se fossimo stati tutti e quattro a duellare invece, forse avremmo potuto vincere...Però lui, Yukio, ha deciso di rischiare, per noi...e tu glielo hai anche permesso...Dimmi perchè? » sbottò Aki guardandolo « Perchè? Perchè lo abbiamo lasciato da solo? Tu lo sapevi bene che non aveva alcuna possibilità, ferito in quel modo...Perchè hai lasciato che affrontasse quelle persone da solo, credendo che lui potesse farcela?! » domandò improvvisamente all'amico.

« Perchè sarebbe stato inutile contraddirlo. Per quanto avessi insistito, non sarei riuscito in nessun caso a convincerlo...Aveva già fatto la sua scelta... »

 « Può darsi, ma ciò non toglie che avresti comunque potuto fare qualcosa, o quanto meno provare a fargli cambiare idea, e non avremmo dovuto in ogni caso lasciarlo lì! E' logico pensare che non potrà mai vincere...E' stato uno stupido, che motivo c'era di duellare contro tutti quegli avversari? »  

« Perchè lui è come me, Aki...Come io metto al primo posto te e gli altri, anche Yukio fa lo stesso. Pensa prima di qualsiasi cosa al bene dei suoi amici, oltre tutto ha piena fiducia nelle sue capacità, e pur sapendo del rischio che stava correndo ha deciso di lottare, per dare a noi la possibilità di fuggire...di metterci al sicuro »

« Ma nessuno può sconfiggere tutti quegli avversari...è completamente impossibile! »

« Nulla è impossibile se si crede nelle proprie potenzialità, per questo so che riuscirà a sconfiggerli...e poi riflettici: Yukio non si sarebbe offerto di duellare con quegli uomini se non fosse stato certo di uscirne vivo »

«  Non puoi basarti solo su una simile teoria. Anche se Yukio pensa di poterli battere è del tutto improbabile che ci riesca » continuò lei quasi disperata, ed era ovvio che reagisse e rispondesse in questo modo « Non posso accettare né tollerare che sacrifichi la sua vita solo per salvarci, anzi per salvare me! Perchè è specialmente per me che sta facendo tutto questo! » così dicendo la sua espressione mutò, da preoccupata si fece più risoluta « Dobbiamo tornare subito indietro e aiutarlo! Adesso! » concluse definitiva lei.

« E non pensi che Mephixum potrebbe aver già pensato a un'eventualità del genere? Tu sei il suo bersaglio e lui punterà su questo. Visto e considerando che ci conosce abbastanza bene (Nota: avendoli conosciuti nella loro vita precedente è logico che li conosca), saprà anche  il carattere e modo di pensare di entrambi, e sa per certo che in certi casi adremmo a soccorrere Yukio,  ma proprio per questa ragione non possiamo fare il suo gioco »

« E Yukio? Non pensi a lui? »

« Ci penso, comprendo anche la tua preoccupazione e credimi se ti dico che sono in pensiero per lui quanto lo sei tu, però  come ho detto non possiamo aiutarlo »

« Perchè non vuoi capire? Non hai visto quanti erano? Credi che Yukio possa resistere ancora per molto? Dobbiamo andare da lui, Yusei! Non c'è altro modo »

« Sei tu che non capisci! Non comprendi che non posso lasciartelo fare, Aki? Non capisci che non posso né voglio metterti in pericolo?! » la ragazza prese ora a guardarlo con aria interessata e lievemente sorpresa. Poteva capire quella reazione, in quanto erano amici da anni e si preoccupava sempre e comunque per essi, però perchè a lei quelle parole e quel suo sguardo severo sembravano così...particolari? Si soffermò per molto tempo su quelle parole, sulle ultime proferite, fino a quando proprio lui non continuò a rivolgerle la parola. « So che è difficile da accettarlo per te, ma... » Yusei ricambiò a sua volta lo sguardo di lei, fissandola seriamente e con attenzione « Non voglio che proprio tu rimani coinvolta...Yukio ci ha anche chiesto di credere in lui e ci ha promesso che sarebbe tornato sano e salvo. Ho visto e capito quanta determinazione c'era in lui, ed è stato allora che ho avuto la conferma e la certezza che ce l'avrebbe sicuramente fatta »

« Yusei... »

« Potrà non averci raccontato tutto, ma da quando ho duellato con lui ho compreso che è una persona onesta e io...ho deciso di credergli...» socchiuse le palpebre, continuando a fissarla « Yukio vincerà, perciò stai tranquilla e credi anche tu in lui... » terminato quel discorso, la Signer non seppe più cosa dire. Purtroppo però i suoi dubbi e timori non si erano ancora dissipati: era preoccupata ancora per la sorte del leader del Team Hope, ma non poteva contraddire Yusei. Per raggiungere il suo scopo, Mephixum si doveva servire di lei: attraverso i suoi ricordi avrebbe potuto scoprire il luogo dove era imprigionata la sua altra metà, ma come aveva detto e spiegato Yusei, se lei fosse tornata da Yukio avrebbe semplicemente fatto il gioco del demone. L'unica cosa che potè fare la Signer quindi fu quella di rimanere in silenzio, accettando di non poter intervenire. Minuti di silenzio regnarono in quel luogo fino a quando Yusei, vedendo l'espressione sul volto dell'amica, non proferì parola « Faremmo meglio ora a muoverci. Jack, Crow e gli altri è da molto che ci aspettano e probabilmente si staranno preoccupando » Aki annuì soltanto e dopo ciò, il moro si apprestò a salire di nuovo a bordo della sua Yusei Go (la D-Wheel del Signer appunto) insieme alla ragazza, partendo e riprendendo il loro viaggio verso il Poppo Time.



Alla struttura dell'Arcadia, quel pomeriggio stesso, il leader del trio misterioso, Akito, si trovava nella sala principale dello stesso edificio, posto esattamente accanto alla porta della stanza a braccia conserte. Aveva ordinato al Duel Bot di seguire Mephixum ovunque fosse andato e di contattarlo casomai avesse compiuto delle azioni che avrebbero compromesso con il piano, tuttavia ancora non aveva alcuna sua notizia. Era sovrapensiero e la sua mente era attraversata da vari pensieri: tanto è vero che era da parecchio che si stava chiedendo proprio dove potessero essersi cacciati l'Immortale Terrestre e Omega, anche se una mezza idea poteva pure averla...

« Non è possibile!! » sentì una voce femminile che conosceva molto bene, anche fin troppo bene. Ad entrare nella sala era la sua alleata Ran.

« Fammi indovinare: non hai trovato nessuno » rispose Akito con la sua solita indifferenza.

« Già! » disse la ragazza inizialmente irritata dall'intera faccenda « Volevo verificare se erano veramente andati via e speravo vivamente che fossero ancora qui, ma invece... »

« Ma invece speravi male. Questo perchè ti illudi e perchè sai anche essere testarda delle volte »

« Ehi, guarda che non è vero! » ribatté lei, notando subito dopo lo sguardo truce del leader « Emh...comunque...che si fa adesso? La cosa migliore sarebbe andarli a cercare, no? » propose dopo, cercando di cambiare discorso per non far arrabbiare il compagno.

« Non occorre...Aspetteremo qui »

« Vuoi aspettare...qui?! Ma non ti preoccupa dove possa essere Mephixum?! Potrebbe fare ancora di testa sua! »

« Non è il caso che tu ti ponga questi problemi. Abbiamo Omega che ci informerà se Mephixum farà mosse false »

« E non ti sembra strano che non ci abbia ancora fatto avere sue notizie? E se fosse successo qualcosa ad Omega? » si insospettì Ran, iniziandosi a spaventare per l'amico robotico.

« Omega non corre alcun pericolo, e questo semplicemente perchè Mephixum non agirà di testa sua per il motivo che tu già conosci. Lui ha bisogno di noi, di me per la precisione »

« Per la carta di...Akemi? » nemmeno lo avesse detto che si ritrovò gli occhi gialli di Akito puntati contro, che la fissavano con tanta rabbia arrivando persino a intimorirla un po'. Guardò altrove, per non incrociare il suo sguardo « Scusami...io non... »

« So cosa stavi per dire... » aggrottò la fronte, innervosito e seccato « ...e faresti meglio a risparmiatele per qualcun altro le tue scuse » rispose freddamente lui. Quell'affermazione non potè che ferire la ragazza: era abituata da tempo all'atteggiamento del leader, ma possibile che dovesse essere così freddo con chiunque?

« Mi dispiace... »

« Lascia stare. Tornando al discorso di prima... » riprese a dire lui, fissandola « Attenderemo qui fino a quando non torneranno, e agiremo soltanto nel caso in cui Omega ci dovesse contattare » disse definitivo, ritornando ai suoi pensieri e aspettando che il demone e il proprio subordinato tornassero.



Nel mentre alla Daimon Area...

« Battle! VAI, Drago Angelo della Speranza! Direct Attack! » ordinò Yukio alla propria creatura.

Una fiammata di colore bianco distrusse gran parte del terreno, spingendosi e giungendo fin contro l'ultimo avversario « AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH » (Individuo 12 LP: 800-2500=0) gridò l'opponente e le fiamme che lo avevano colpito, generando nel contempo anche una tremenda esplosione, si spensero subito dopo. L'uomo cadde a peso morto in avanti, esanime: i danni reali subiti gli avevano fatto perdere i sensi e quindi anche l'influenza di Mephixum su di lui.

Yukio, che era avvolto da un'aura rossastra, aveva appena sconfitto l'ultima persona al servizio del demone « Anf...anf...e questo era...l'ultimo... » privo di forze e completamente sfinito, cadde in ginocchio « ...Gnn... » chiuse le palpebre con forza, stringendosi il cuore con la mano destra. A quel punto l'ologramma del suo drago e il resto delle proprie carte in campo svanirono e con esse iniziò anche a dissolversi lentamente quell'aura che lo circondava "...Sono riuscito...a sconfiggerli tutti quanti..." pensò lui respirando lentamente guardandosi in giro, focalizzandosi sugli avversari da poco sconfitti  "...Però...sono stato un imprudente...Mi sono sforzato troppo...Usare più del dovuto i miei poteri in questo modo...danneggerebbe non solo un qualsiasi Psychic Duelist, ma anche..." poi si bloccò, stringendosi ancora il cuore e, esattamente dopo qualche secondo, finalmente l'aura rossa si fece sempre più lieve, fino a scomparire del tutto: cosa che sembrò allieviare la sua sofferenza, infatti il suo respiro si fece più regolare e incominciò anche a riprendersi abbastanza in fretta.



Contemporaneamente l'Immortale Terrestre lo stava osservando insieme ad Omega dall'alto, in cima a quell'edificio. Gli occhi meccanici del Duel Bot emisero un lievissimo bagliore, segno che avesse registrato e aggiornato il suo Database dopo aver visto disputare quei duelli, ma nel mentre l'attenzione di Mephixum sembrava catalizzata proprio su Yukio « Mmmmmh...Davvero notevole per essere uno Pyschic Duelist... »

Finito di aggiungere i nuovi dati raccolti, gli occhi di Omega tornarono come prima e rivolgendosi al demone, gli disse « Hai fallito. Il piano che avevi in mente è fallito... »

« Fallito? No, anzi direi che entrambi abbiamo ottenuto ciò che volevamo... »

« Il tuo obiettivo primario non era quello di risvegliare i ricordi e i poteri di Izayoi Aki? »
« Ovviamente, ma nonostante tutto non sia riuscito nel mio intento e a divertirmi come desideravo, ho ottenuto pur sempre delle nuove informazioni » rispose guardando il Duel Bot, che ricambiò lo sguardo.

« Nuove informazioni? »

« Esatto, robot...Tu hai avuto modo di registrare nuovi dati sui due Signer: dati che torneranno utili per capire e studiare al meglio i loro punti deboli... » nel dire ciò allargò un leggero sorriso « ...mentre io ho avuto alcune conferme... » Omega inclinò la testa di lato, con fare confuso « Capirai. Un'altra cosa che ora sappiamo è che possiamo riferire ad Akito è che c'è quella Kozuki Ryoko ingaggiata dal sindaco per ostacolarci e hai potuto anche raccogliere delle informazioni su di lei e su quel... » spostò la sua attenzione altrove, guardando di nuovo il leader del Team Hope « ...Yukio... »

« Ciò non toglie che tu abbia in parte fallito e che tu abbia disobbedito agli ordini del Master » gli rispose Omega.

« Forse, ma è servito... » gli disse ancora sorridendo soddisfatto, tornando subito serio e dando un'ultima occhiata al leader del Team Hope, fissandolo con particolare interesse "...Quel ragazzo..." aspettò qualche secondo, fissando lo Psychic Duelist, infine diede le spalle ad Omega e sembrò stranamente allontanarsi da quel luogo « Andiamo... » senza dire più nulla, il Duel Bot ascoltò il demone e lo seguì dileguandosi insieme a lui verso la nuova meta.



Frattanto Yukio si riprese "...Il peggio sembra essere passato...la prossima volta devo cercare di stare più attento, o rischio di utilizzare i miei poteri in modo sbagliato..." pensò ancora il leader del Team Hope che infine, facendo attenzione a non compiere movimenti bruschi, si alzò in piedi scrutando la zona circostante "...Non c'è nessun altro...Meglio così...In questo modo Yusei e gli altri non dovranno più preoccuparsi e potrò anche raggiungerli al Poppo Time..." pensato ciò cercò di voltarsi verso la propria D-Wheel, ma qualcosa lo sorprese: uno di quei uomini si era rimesso in piedi, ma a differenza dei suoi compagni riportava meno ferite "Q-Quando si è rialzato?" si chiese il leader del Team Hope notandolo.

Alzò il Duel Disk, estraendo una carta dal suo Extra-Deck « Ahahahah...AHAHAHAHAHAH! Vieni avanti, Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama (inventato)! »  inserì la carta estratta sul suo Duel Disk, facendo materializzare il mostro Synchro Oscuro nominato che era tutt'altro che un ologramma. « BATTLE! Abisso Nero - Zarkitos, Combattente Doppia-Lama elimina quell'insulso verme!! » dichiarato l'attacco, il guerriero corazzato oscuro si scagliò con un potente impeto sul ragazzo, pronto a colpirlo con le proprie e temibili lame che possedeva.

Certamente Yukio era impreparato a quella mossa, tra l'altro era ormai troppo debole per poter reagire o evocare un mostro reale al fine di proteggersi « A-Accidenti! » imprecò lui vedendosi quelle lame nere praticamente addosso...
Ma proprio quando quelle lame sembrarono per trafiggerlo e porre fine alla sua vita, qualcosa giunse da dietro Yukio, mettendosi in mezzo ai due. Una donna dalle ali da pipistrello parò l'attacco, afferrando con entrambe le proprie mani artigliate le lame di Zarkitos, respingendolo « Q-Quel mostro è...? ». si meravigliò Yukio.

« DARK BLAST! » una voce si fece sentire e successivamente ad essa, la donna pipistrello fece comparire una sfera di fuoco violaceo sopra la propria mano e che lanciò e colpì in pieno il Synchro Oscuro, del tutto impotente davanti a quell'offensiva, venendo distrutto e causando al contempo un'esplosione: un'esplosione che investì l'ultimo uomo rimasto, il quale crollò al suolo perdendo anche i sensi.

Yukio rimase lì per lì allibito: qualcuno era intervenuto e aveva messo K.O. quell'uomo, salvandolo da quell'attacco imminente "...Che diamine...?" volse quindi lo sguardo alle sue spalle, per vedere CHI gli avesse dato una mano. Vicino alla sua moto vide che ce n'era un'altra, ma della Sicurezza, montata dall'agente segreto Kozuki Ryoko che lo guardava con diffidenza, affiancata da Lady Oscura - Mave (inventato).
"L'agente Kozuki? Che ci fa...qui?" pensò lui molto sorpreso.


*Riappare dal nulla (?)* E questo è il capitolo di oggi xD Spero vi sia piaciuto :) Come potete vedere Yusei è vivo e vegeto (dai non potevo farlo morire xD però ammetto che l'impressione nel capitolo precedente dava da pensare che fosse finita per lui) e che ha vinto il duello u.u Anche Yukio se la cava bene, sebbene sia sfinito dopo aver ricevuto colpi su colpi ad ogni duello xD (Yukio: <_< grazie tante, Black_RoseWitch, io: xD dai che sei sopravvissuto anche tu u.u)
Ora però la faccenda non è affatto finita, ma lascerò che siate voi a scoprirlo nel prossimo capitolo ;) (che spero mettere presto rispetto a questo c.c). Alla prossima miei cari lettori e recensori ;D

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Capitolo 21
*** Ritorno al Poppo Time ***


Salve mondo xD Black_RoseWitch è tornata! :D Lo so che molti si aspettavano un aggiornamento molto prima, ma avendo una piccola tregua dagli esami e studi (piccola perchè si sa...non c'è via di fuga allo studio @.@) ho pensato anche di prendermi qualche giorno di riposo...Ma comunque ho pubblicato prima che finisse il mese xD Dunque, come avevamo visto nel capitolo precedente, abbiamo potuto notare come Yusei abbia sconfitto la tizia e...di come ne siano arrivati altri, circondandoli xD però Yukio si offre volontario per tenerli a bada u.u quindi Yusei, Aki e Ryoko fuggono (seppur quest'ultima poi ritorna indietro) e, dopo un po', Yukio sconfigge i suoi avversari, o quasi...uno stava per ammazzarlo ^^" ma fortunatamente viene salvato da Ryoko che giunge sul posto in tempo xD
E con questo vi lascio al nuovo capitolo ;D


Capitolo 21 - Ritorno al Poppo Time



Frattanto, mentre Yukio era stato raggiunto e salvato dall'agente Kozuki Ryoko, Aki e Yusei stavano procedendo con la D-Wheel di lui verso la strada che li avrebbe condotti al negozio della signora Zora, dove avrebbero dovuto esserci Jack, Crow e gli altri. Contattandoli era venuto a sapere da questi ultimi però che, per via del ritardo, erano usciti a cercarli, in pensiero per loro. Il moro quindi li aveva rassicurati che la ragazza era con lui e che stavano tornando, invitandoli inoltre a precederli al Poppo Time dove li avrebbe messi al corrente di tutto quello che era accaduto.

Yusei teneva gli occhi puntati sulla strada, guidando con attenzione la propria moto e sorpassando al contempo gli altri veicoli velocemente. Era questione di qualche minuto oramai e sarebbero arrivati alla loro meta. Erano distanti dalla Daimon Area, ma dovevano tenere gli occhi aperti e stare in guardia: il pericolo poteva essere comunque dietro ad ogni angolo e la cosa migliore da fare quindi era quella di raggiungere al più presto il Poppo Time. Di tanto in tanto il Signer controllava la ragazza alle sue spalle per vedere se in questo arco di tempo si fosse tranquillizzata o se fosse ancora preoccupata per tutto quanto, per il leader del Team Hope ad esempio.

Fissò Aki e vide che era silenziosa: da quando avevano ripreso il loro viaggio non aveva spiccicato parola, e da quell'espressione afflitta sul suo volto, che riuscì a intravedere, era ben chiaro quale problema la stesse tormentando. Era ancora in ansia per il loro amico e non le si poteva dare torto. Cosa più brutta poi e che non avevano potuto in nessun modo aiutare Yukio, nonostante fossero entrambi Signer e questo per i motivi che Yusei le aveva già spiegato, per proteggerla. Proseguirono per altri minuti senza dirsi una sola parola, fino a quando non raggiunsero la loro destinazione.
Arrivati, posteggiò la moto accanto all'entrata del garage ed entrambi si tolsero il rispettivo casco dal capo, scendendo infine insieme dal mezzo.

Com'era prevedibile non c'era nessuno: né Jack né Crow, e nemmeno i due giovani Signer o i compagni di Yukio. Yusei si guardò in giro e controllò anche all'interno dello stesso garage, ma costatò soltanto che i loro amici erano ancora fuori.

« Non sono ancora arrivati... » disse lui « ma non dobbiamo preoccuparci, non dovrebbero metterci tanto...Crow mi ha detto che sarebbero tornati a breve ». Solo allora rivolse l'attenzione un'altra volta a lei, bloccandosi. Sembrava assorta nei suoi pensieri, però quello sguardo...ancora quell'espressione afflitta sul suo bel viso.

Lo addolorava molto vederla così, ma purtroppo non avrebbe potuto fare nulla. Lui era un Signer, il Signer con il Marchio del Crimson Dragon eppure si sentiva così impotente: anche lui avrebbe voluto dare una mano a Yukio quanto lei, però la situazione di prima non era stata a loro favore, né lo stesso leader del Team Hope gli avrebbe permesso di intromettersi, tutto per non mettere a rischio la vita di Aki e di tutti loro. Il moro in ogni caso aveva una certezza: sapeva che in un modo o nell'altro Yukio sarebbe tornato vittorioso, doveva essere per forza così.

« Aki...va tutto bene? » Domandò lui osservandola ancora: « Se c'è qualcosa di cui vuoi discutere...possiamo parlarne ». Niente, non ebbe alcuna risposta: la ragazza scostò semplicemente lo sguardo.

Non stava bene per niente. Per quanto a volte fosse in grado di celare perfettamente le sue emozioni e preoccupazioni, Yusei non poteva sopportare di vedere un suo/a amico/a in quello modo. Per quanto ancora avrebbe dovuto vederlo? Per quanto ancora doveva vedere il volto di Aki così triste? Così preoccupato? « Aki...io... »

Improvvisamente fu lei a parlare, sussurrando qualcosa: qualcosa quasi impercettibile, ma che alle orecchie del moro arrivò forte e chiaro « ...Aveva ragione... ».

« Eh? » inarcò leggermente lui  un sopracciglio in risposta, non capendo a cosa si riferisse.

Continuando a guardare altrove « ...Quella donna...diceva il vero, Yusei. Tutto quello che è accaduto fino ad ora...  » infine le sue palpebre si socchiusero, con tristezza « ...è avvenuto solo per colpa mia »

« Sciocchezze: quella donna ha detto solo delle bugie al fine di ferirti »

« Già. La sua intenzione era quella di ferirmi, però non ha semplicemente detto la verità? Non è per me che tutti questi incidenti sono avvenuti? »

« Cosa? Ma che stai dicendo? »

« Questo, Yusei: i responsabili, l'uomo mascherato e Mephixum...tutti loro hanno un proposito comune e ogni cosa, ogni evento accaduto successivamente al giorno della cerimonia ruota attorno a me, sono IO che ho scatenato tutto quanto! »

« Non è vero! Non è colpa tua, ma di Mephixum e di coloro che lo aiutano, e lo sai bene anche tu! »

« Anche Yukio mi ha detto più o meno le stesse parole. Sia tu che lui continuate a dirmi così: dite che non ho colpa, ma la verità è che vi sbagliate entrambi. » dicendo ciò osservò il ragazzo, focalizzandosi sulle sue ferite:« Tutti quelli che mi circondano sono e saranno in pericolo, SEMPRE! Nessuno escluso, perfino Naomi, che non c'entrava nulla, ne è stata vittima... »

« Ho saputo dell'incidente di Naomi e me ne dispiace, ma non eri in te. Lo vuoi capire o no? Non eri tu quella persona »

« SMETTILA! » sbraitò lei sorprendendo il moro.

« A-Aki? »

« Smettila di dire così! Smettetela tutti quanti di illudermi! Perchè continuate a negare l'evidenza?! Perchè?! Perchè non dite chiaramente come stanno i fatti?! »

« Perchè sei tu in errore, Aki, ecco perchè. Sei l'obiettivo di Mephixum, non lo nego, però tu non c'entri nulla con quanto è accaduto »

« Davvero? Allora spiegami: perchè ovunque vada...ovunque mi trovi o qualunque cosa faccia tutti voi siete continuamente in pericolo?! » rispose lei furibonda:« Quella sera, il giorno della cerimonia, per poco Crow non ha rischiato di ferirsi contro uno dei responsabili, e sempre allora l'agente Kazama e Ushio-san sono stati ricoverati. In seguito quest'ultimo è stato manovrato con il solo obiettivo di raggiungere me, però è stato Akito, quella volta, a prendere le mie difese e quelle di Rua e Ruka che erano in pericolo quanto me! Come se non bastasse c'è stato l'incidente con Naomi... » Yusei continuava a guardare la ragazza, sconcertato e quasi sotto shock. Aki era terrorizzata e stava tremando « Spaventata feci una scelta: sarei fuggita dalla Duel Accademy e sarei scomparsa dalla vostra vita...per sempre...Volevo porre fine a questo, non volevo più vedere altri miei amici soffrire! Così facendo speravo che nessun altro si sarebbe fatto male, ma invece ho incontrato Yukio che ha voluto aiutarmi a controllare i miei poteri, però poi... » pian piano, la sua rabbia iniziata venne come oscurata, venendo trascinata nella disperazione più totale.

« ...Aki... »

« Però poi anche lui... » nella mente rivide le immagini del duello con Yukio, divenuto successivamente una Battle Royal, venir ferito dai danni reali dalle carte oscure « Per non parlare dell'agente Kozuki, ma soprattutto...di te... » questa volta vennero riprodotte delle altre immagini vivide nella sua testa: quelle legate all'ultimissimo duello assistito. Vide l'agente Kozuki venir scaraventata all'indietro dal colpo devastante di Abisso Nero Sovrano - Efobius (inventato), e successivamente a tali scene vide la medesima creatura infernale abbattersi su Yusei, e quel turbine di fiamme nere roventi avvolgere il Signer imprigionandolo in quel tormento che sembrava non aver fine, lasciando che le fiamme lo divorassero:« ...Quando quelle fiamme ti hanno avvolto...quando non ti rialzavi più, il mondo mi era crollato addosso, Yusei...Ho avuto paura...paura per te...ho pensato che fossi...che fossi... ». Due grandi lacrime comparvero agli angoli dei suoi occhi. Yusei fissò ancora la rossa, consapevole di ciò che stava provando. Quanta tristezza, quanto paura c’era in lei e glielo si leggeva in faccia. Sapeva cosa la stava tormentando, e non era solo il fatto di aver "abbandonato" Yukio, ma per tutto. Si colpevolizzava per tutto quanto e questo non potè che ferire il moro. Non poteva vederla così, non poteva accettare di vedere proprio lei vivere quella tristezza.

Aki teneva il capo verso il basso, trattenendo le lacrime e incapace di incrociare lo sguardo di Yusei, non ce la faceva proprio a fissarlo. All’improvviso però sentì qualcosa che le fece strabuzzare gli occhi: quasi non riusciva a crederci...Yusei le si era avvicinato e l'aveva abbracciata, bloccandole le braccia.

« Non dire più nulla » le disse nell'orecchio.

« Y-Yusei? » mormorò con incredulità.

« Devi stare tranquilla. Io sono ancora qui e non devi sentirti responsabile per delle colpe che non hai. L'importante è che tu ora stia bene. Potrai anche essere il fine dei nostri nemici, ma non sei tu la causa di questi avvenimenti »

« Ma l'incidente con Naomi...e il duello dove tu... » rispose lei con voce flebile « E' tutta colpa mia! »

Lui in risposta le prese il mento con la mano destra, riportando il suo sguardo su di sé affinché potesse guardarla meglio negli occhi. Questo, come era logico pensare, causò l'imbarazzo della Signer che non si aspettava un simile gesto « No, non lo è » dicendo così puntò le sue iridi azzurre su quelle color nocciola di lei, lasciandole il mento:« Ascoltami bene adesso: capisco come tu ti possa sentire in questo momento, e non ti sto di certo criticando, perchè è normale che tu ti senta così, ma non è addossandoti la colpa di quei crimini, crimini non tuoi, che risolverai tutto quanto.».

« Sì invece. Sono fuggita per voi...Non volevo più mettervi in pericolo »

« E tu pensi che fuggire sia la scelta giusta? Finirai soltanto per soffrire ed è quello che voglio evitare. Con il solo fuggire non farai altro che accrescere quella paura, e non potrai più superarla ». Che strano risentire quelle parole, pensò Aki, anche Yusei stava facendo più o meno lo stesso discorso che il leader del Team Hope le aveva fatto diverse ore prima. Guardandolo si rese conto che quei due, Yusei e Yukio, per quanto diversi di carattere potessero essere, avevano lo stesso modo di pensare e le medesime idee. A parte i loro sogni, erano più simili di quello che poteva sembrare. Risentì poi il moro rivolgerle la parola: « Hai avuto paura per me prima, e lo comprendo, ma come vedi sono ancora qui, sano e salvo... » la strinse di più, continuando a guardarla in viso. « ...Ricordi cosa ti dissi quella volta? Che non avrei mai permesso che ti sarebbe accaduto qualcosa, e che avrei lottato con tutte le mie forze pur di salvarti? »
 
« Mmh » annuì debolemente lei.

« Bene. Allora sappi che non devi più incolparti di nulla, né di quello che è successo agli altri né di quello che è successo a me, perchè come ho detto non sei tu l'artefice di quegli incidenti, non sei stata tu ad agire, ma loro...e siamo noi che abbiamo scelto di aiutarti, sono stato io a voler duellare e sono io che ho scelto di farmi avanti e proteggerti... » quindi sorrise « Te l'avevo promesso dopotutto. ». Per un attimo Aki restò immobile, non sapendo più cosa dire: sentire quelle parole le aveva alleviato improvvisamente quel dolore che portava dentro, e questo succedeva sempre solo con lui. Perchè?

La rossa non ci pensò due volte e si lasciò andare, nascondendo il viso sul petto del Signer. Lui la sentiva tremare tra le sue braccia e per questo non potè fare altro che stringerla più forte a sé, in un abbraccio pieno di affetto. Non seppero nemmeno per quanti minuti stettero lì in silenzio abbracciati. Il tempo sembrava come essersi fermato, che piacevole sensazione pensò la ragazza facendo un piccolo sorriso. Dopo un po' i due si guardarono un attimo, e Yusei le chiese « Va meglio ora? ».

« S-sì » Gli rispose lei asciugandosi le lacrime rimaste e sollevando la testa, accennando inoltre a un sorriso:« Ti ringrazio...Yusei... » era da tempo che non vedeva più sorridere Aki così e finalmente la rivedeva felice: quel suo bellissimo sorriso sincero  era tornato sul suo viso. Yusei sciolse l'abbraccio e le rivolse la parola.

« Di nulla, Aki. » continuò lui a sorriderle:« Sono un tuo amico e come tale devo aiutarti. Ti aiuterò anche con i tuoi poteri e vedrai che risolveremo tutto insieme, hai la mia parola »

« YUSEI!! AKI!! » i due Signer si voltarono, e videro gli altri Signer e gli amici di Yukio in compagnia di quest'ultimo e dell'agente Ryoko, tutti sulle proprie D-Wheel (Rua e Ruka erano rispettivamente sulle moto di Crow e di Hotaru )

« Ragazzi...siete qui » disse Yusei facendo un sorriso nel vederli.

« Ma ci sono anche Yukio e...lei... » continuò Aki focalizzandosi prima sul leader del Team Hope, che riportava numerose ferite, e poi sull'agente segreto.

« Già, li abbiamo incontrati per strada » le rispose Crow.

« Ciao Aki...vedo che sia tu che Yusei state bene...meno male » disse Yukio sorridendole, sollevato.



Passò circa mezz'ora da allora e Mephixum e Omega erano ormai tornati all'Arcadia. Salirono le scale, raggiungendo il piano dove si trovava la sala principale della struttura e dove li attendevano Akito e Ran.

« ERA ORA!! Ce ne avete messo di tempo per tornare! » Esclamò Ran vedendo arrivare i due, soprattutto Mephixum che come l'ultima volta aveva deciso di agire da solo.

« Guarda guarda chi c'è » Rispose Mephixum guardando i due Psychic Duelist, soffermandosi sul ragazzo dai capelli cremisi:« Finalmente sei qui anche tu, Akito »

« Questo dovrei dirlo io. Si può sapere dove diavolo ti eri cacciato?! » domandò Akito glaciale.

« A raccogliere informazioni per il nostro piano, naturalmente »

« Per il "nostro"? » ripetè Ran infastidita come sempre dalla presenza del demone « Il fatto che tu agisca per il piano mio, di Omega e di Akito non ti autorizza ad agire da solo come e quando ti pare! ».

« Mhmhmh...potrei dire lo stesso di te, umana. Anche tu hai fatto di testa tua prima andando a cercare Akito, e per cosa poi? Per assicurarti che stesse bene? Ma come sei premurosa, mhmhmhmhmh » le rispose lui prendendola in giro.

« Almeno IO volevo rendermi utile! » ribattè lei irata.

« Utile? E sentiamo Ran, tu cosa hai fatto di tanto utile a parte avere avuto un incontro ravvicinato con i Signer? »

« Ran e i Signer? I nemici del Master? » domandò Omega guardando prima Mephixum e poi l'alleata.

« E' stata una pura coincidenza e stai lontano dalla mia testa, Mephixum! » gli rispose ancora con lo stesso tono.

« Mhmhmh...Mentre tu, Ran, aiutavi quel Signer, io ho ottenuto nuove informazioni...Anzi si potrebbe benissimo dire che abbiamo... » nel dirlo lanciò un'occhiata al Duel Bot « Il robot ha contribuito raccogliendo nuovi dati »

« Non si chiama "robot", ma Omega! Quante volte te lo devo ripetere? » sbottò ancora la ragazza.

« Lo chiamo come mi pare, umana » sogghignò Mephixum.

« Basta così! Litigare e fare discussioni inutili come queste non porterà a niente » si intromise Akito prima che Ran o Mephixum potessero ribattere ancora.

« Ma Akito...Lui ha... » lei volse l'attenzione su Akito, ma quest'ultimo la fulminò con lo sguardo, quindi alzò le spalle arresasi e imbronciata « D'accordo...come vuoi tu... »

« Molto bene. Ora che avete finito, direi di passare al dunque... » disse Akito rivolgendosi al demone « Hai parlato di nuove informazioni e dati. Cosa avete scoperto? »

« Parlando di dati, abbiamo assistito ad alcuni duelli interessanti » Mephixum spiegò quindi ad Akito e a Ran cosa era accaduto di preciso: del perchè la Signer e Yukio fossero alla Daimon Area a duellare (Nota: cosa che in parte Akito sapeva già avendo assistito all'incidente alla Duel Accademy) e in seguito l'intervento di Fudo Yusei e dell'agente segreto di Yaeger.

« Un'agente segreto? » si sorprese Akito.

« Già. Pare che quel pagliaccio di un sindaco abbia chiamato questa persona per trovarvi e catturarvi, e c'è anche di più... » rispose Mephixum, socchiudendo i suoi occhi maligni, ghignando « ...quell'agente è una tua vecchia conoscenza, Akito.».

« Mmh? »

« U-Una sua vecchia conoscenza hai detto? » chiese Ran.

« Il nome Kozuki Ryoko ti dice nulla? »

« Kozuki Ryoko? » ripetè Akito.

« Eh? Kozuki...Ryoko? Quando ero all'Arcadia ricordo di aver sentito questo nome...ne sono sicura » cercò di ricordare Ran e rivolgendosi al suo leader « Akito...lei è una...? »

« Sì...Lei era una Psychic Duelist di alto rango nel Movimento esattamente come il sottoscritto. Lavorava per Divine insieme a me e... » ma si zittì improvvisamente, distogliendo di poco lo sguardo.

"...Akito..." pensò Ran capendo a chi stesse alludendo.

Akito riprese subito a spiegare « ...Era anche una degli Psychic Duelist che si occupava di cancellare le prove che ricollegassero al Movimento... »

« Vedo però che nonostante tutto sei sorpreso »

« Non tanto, anche se sospettavo che, dopo la mia fuga, Ryoko fosse morta da tanto tempo per la causa del Movimento... »

« Eppure eccola lì: viva e non più al servizio di Divine o degli Psychic Duelist, ma bensì un agente che aiuta e protegge le persone che hai sempre detestato...i normali »

« Tsk! »

« Ti da molto fastidio questo, non è così? Pensare che una tua vecchia amica potesse fare una cosa del genere.Voltare le spalle a te e agli altri Psychic Duelist... » Akito lo guardò con freddezza « Dopo quanto ti è successo tre anni fa...in quel giorno... » sogghignò ricambiando lo sguardo del leader del trio misterioso « ...lei ha pure il coraggio di abbandonare l'Arcadia, te e gli Psychic Duelist per dei mortali così inferiori come i normali? » quindi spostò lo sguardo su Ran:« Mhmhmhmh...ecco perchè voi umani siete degli esseri così fragili e stupidi. Vi aggrappate così tanto a queste vostre idiozie, ai "legami", credendo a delle persone su cui riponete la vostra fiducia, ma finendo inevitabilmente per essere disprezzati e abbandonati, accrescendo la vostra collera...il vostro odio... » Ran vide un sorriso diabolico allargarsi sul volto del demone, come se ci prendesse gusto « E' questo il motivo della vostra esistenza, umana: odiare, sopravvivere e prevalere sui vostri stessi simili. Soltanto la forza e l'odio contano, non i legami...Ecco perchè questi legami non esistono.».

« Esistono invece e io a differenza tua ci credo. E poi non si accusa una persona senza conoscere bene i fatti. Tu che leggi tanto la mente altrui conoscerai senz'altro le ragioni che l'hanno spinta a dover fare quella scelta » gli rispose Ran, ma venendo interrotta da Akito.

« Hmph! Ha aperto gli occhi scoprendo anch'ella le bugie di Divine, su questo ha tutta la mia stima, ma lei non mi riguarda più »

« Mmh? » fece Mephixum: l'attenzione sua e dei suoi alleati si concentrò sul ragazzo dai capelli cremisi.

« Tanto per cominciare non ho più alcun legame con Ryoko e non mi riguarda semplicemente perchè lei è parte del mio passato, e tutto ciò che riguarda il passato va cancellato. Certo, conoscendola e sapendo dei fatti di tre anni fa, avrei immaginato che avesse scelto di seguire la mia stessa strada...tuttavia... » strinse allora i pugni e l'espressione sul suo volto si fece più fredda « ...ora che so che lei è ancora in vita e ha preferito fare una scelta completamente diversa da quella che mi aspettavo, non esiterò...Una volta era una mia alleata, però se mai dovesse intralciare i miei piani allora...la toglierò di mezzo come tutti gli altri con le mie stesse mani.».

« Ben detto... » disse l'Immortale « Finalmente qualcuno che ragiona: il piano viene prima di tutto... »

"...Akito...Perchè dici così? " si chiese mentalmente la ragazza, turbata da quelle parole. Davvero lui era così accecato dalla vendetta da non considerare più i rapporti con quella donna, chiunque ella fosse? Era veramente possibile che Akito avesse abbandonato l'amicizia solo perchè la ragazza di nome Akemi gli era stata portata via? Come quella volta varie domande si annidiarono nella mente di Ran, domande a cui purtroppo non avrebbe avuto una risposta tanto facilmente. Mephixum guardò Ran sapendo quello che stava pensando.

« Ebbene? Oltre a Ryoko hai anche parlato di un certo Yukio »

« Proprio così: un ragazzo che a quanto pare è un amico dei Signer, visto che conosceva e  voleva dare una mano a Izayoi Aki con il controllo dei suoi poteri »

« Questo mi fa pensare che sia stato probabilmente questo Yukio a riferire alcune informazioni a Fudo Yusei e gli altri Signer » suppose il leader del trio misterioso.

« Perchè lo pensi? » domandò Ran.

« Perchè ho già sentito questo nome anche prima da uno di loro, da Rua: un ragazzino ingenuo e l'ultimo Signer scelto dal Crimson Dragon. Mi sembra di ricordare che gli avesse consigliato di tenere d'occhio Izayoi Aki... »

« Questo spiegherebbe perchè fosse alla Daimon Area con Izayoi... » disse Ran, mettendosi una mano sul mento.

« Hai l'abilità di leggere la mente delle persone, quindi dovresti sapere bene cosa ha raccontato ai nostri nemici. Parla...cosa gli ha rivelato? E sopratutto chi diavolo è questo Yukio? » chiese Akito rivolgendosi all'Immortale.

« Oh...sembra che ti interessi davvero »

« Ovviamente. Devo conoscere chi potrà ostacolarmi e devo pur sapere quali sono le loro debolezze ». Subito dopo aver udito quella risposta, Mephixum non si trattenne più e iniziò dapprima a sorridere...poi a ridere sempre più forte « Mhmhmhmh...MUAHAHAHAHAHAH! ».
« Cosa ci trovi di divertente?! » domandò Akito alterandosi.

« Mhmhmh...Nulla di che...solo che non posso darti alcuna risposta »

« COME?! Tu hai detto che ci avresti aiutato! »

« Infatti, ma temo di non potervi rispondere comunque »

« Perchè? Eravamo stati chiari che avremo discusso insieme di ogni parte del piano e che ci avresti dato tutte le informazioni possibili...e ora mi dici che non puoi rispondere?! Che hai in mente?! »

« Non ho alcuna risposta da darvi per una semplicissima ragione... » Mephixum guardò i tre e infine il ragazzo dai capelli color cremisi « Perchè per qualche strano motivo non posso leggere i pensieri di quel Yukio »

« Che? »

« COSA?! » esclamò Ran, ricomponendosi subito per rispondere al demone « Di tutte le scuse che potevi inventare, questa è davvero la peggiore »  

« Tu che sai leggere la mente di una persona qualsiasi, ad eccezione di Fudo Yusei, ora mi vieni a dire che non puoi leggere quella di quel tipo? Ci hai presi per degli scemi o cosa?! »

« Non vi sto mentendo, dico la verità » rispose Mephixum a braccia conserte « E quel ragazzo non è una persona qualsiasi »

« Che vuoi dire? »

« E' un normale Psychic Duelist » disse Omega guardando il demone.

« Non è un semplice Psychic Duelist, robot. E' qualcosa di più... » Mephixum ricordò il duello di Yukio contro i suoi servi « Lui ha un potere troppo grande per essere un comune Psychic Duelist...La sua forza psichica, ad esempio, somiglia a quella della Signer e anche alla tua... » gli occhi oscuri di Mephixum fissarono il leader « ...Akito... ».

Il ragazzo si bloccò, spalancando i suoi occhi color topazio. Com'era possibile? C'era qualcun altro che aveva un potere simile al suo o a quello di un Signer? Non era materialmente concepibile una risposta del genere, a meno che Yukio non fosse come...

« Come me? E' come me? »

« Chissà...Potrebbe anche essere, ma non potendo leggere la sua mente direi che c'è qualcosa di più. Forse sarà anche quel qualcosa che protegge l'umano dai miei poteri » poi Mephixum sorrise « Puoi sempre andarglielo a chiedere, se vuoi...Chi può dirlo, magari conosce anche lui la risposta a quella tua domanda...mhmhmhmh »

« Tu non dovresti ridere tanto. Hai trovato qualcun'altro oltre a Fudo Yusei che è in grado di poter bloccare i tuoi poteri e la prima cosa che fai...è ridere?! » intervenne Ran.

« Qualsiasi cosa sia quello Psychic Duelist non lo temo, al contrario sarà abbastanza interessante vederlo nuovamente in azione al torneo »

« Al...torneo? Parteciperà al torneo allora? »

In risposta sorrise « Nei ricordi della Signer sembra proprio così. Parteciperà insieme ad altre due persone in un Team che prende il nome di...Hope »

« Team...Hope... » mormorò Ran.

« Team Hope, eh? In questo caso... » Akito guardò il suo sottoposto robotico « Omega ho del nuovo lavoro per te: devi cercare qualsiasi informazioni riguardi questi membri del Team Hope, ma soprattutto...vedi di scoprire qualcosa che ci aiuti a capire di più sul conto di Yukio. Prova a vedere se nel computer centrale dell'Arcadia (visto che è uno Psychic Duelist) c'è qualcosa, altrimenti cerca altrove »

« Come desidera, Master » fece un piccolo inchino Omega, quindi si avviò nella sala controllo per eseguire l'ordine.

« In quanto a te, Ran... » incominciò a dire Akito, osservando ora l'alleata « ...quel tuo incontro con il Signer potrebbe fruttare a nostro vantaggio, adesso »

« Eh? In che senso? »

« Vuol dire che andrai da loro e ti farai conoscere, facendoti guadagnare la loro fiducia e raccogliendo informazioni che potrebbero servirci. In breve: fingerai di essere una loro...amica » spiegò pronunciando l'ultimissima parola con rabbia.

« EH? Ma non ti eri arrabbiato per questo? E poi perchè proprio io? » domandò lei indicandosi.

« Vista la situazione è necessario che sia tu a svolgere questo compito. Sei tu quella che ha iniziato a stringere più amicizie con quei Signer »

« Ma anche tu, diventando un compagno di classe di Izayoi, potresti farlo, no? »

« Potrei, ma tu diversamente da me tendi a essere più socievole e ad essere più aperta con gli altri. Sei la più indicata per questo lavoretto » le spiegò lui. Ran abbassò lo sguardo, poco convinta della sua idea:« Qual è il problema? D'altronde si tratta solo di mentire »

« Sì, però io... » rispose lei distogliendo lo sguardo mentre Akito la scrutava con attenzione. Capì che la ragazza non sembrava voler accettare quell'incarico, e già poteva anche immaginare il perchè.

« Capisco. Non avevo torto a sospettare che tu mi avessi tradito per l'amicizia con quel Signer »

« Ti sbagli! Non ti ho tradito e non sono sua amica! »

« Allora cosa ti trattiene? Se non è una persona a cui tieni non dovrebbe importartene, non è così? » domandò lui fissandola con quegli occhi freddi.

Istintivamente lei indietreggiò, spaventata da quella sua espressione. Lui era l'unico che riusciva a spaventarla a morte con quel suo sguardo, ma esso era più strano del solito. Era stranamente più crudele e severo « Akito...io... » non poteva mentire perchè l'avrebbe capito benissimo se l'avesse fatto, sia a causa di Mephixum sia perchè ad Akito non sfuggiva mai nulla. Così, decisasi, gli disse la verità, o almeno quello che secondo lei era giusto dire « Non sono brava a mentire alla gente e dovresti saperlo... » non era esattamente questa la risposta che voleva dargli, però conoscendo il ragazzo era meglio assecondarlo e obbedirgli senza questioni.

« Vorrà dire che imparerai a farlo. C'è in gioco anche la tua lealtà nei miei confronti, quindi se vuoi che mi fidi di te... » assottigliò lo sguardo « ...o accetti l'incarico oppure dovrò pensare che tu mi abbia tradito ». Mephixum non potè che sorridere divertito da quella scena, sapeva la risposta di Ran eppure non disse nulla. Voleva stare al gioco e vedere cosa sarebbe successo.

« ...Va bene...lo farò, Akito » rispose lei fissandolo negli occhi « Ti dimostrerò che potrai sempre contare su di me »

« Molto bene » il ragazzo dai capelli color cremisi si limitò ad osservarla un'ultima volta per poi voltarsi e avviarsi in un'altra stanza « Ho bisogno di parlare con te, Mephixum... » disse lui invitando il demone a seguirlo.

Rimasta sola nella stanza, Ran si fece dubbiosa e spaventata: avrebbe dovuto infiltrarsi tra i Signer e fingere di essere loro amica per ottenere informazioni. Non era da lei comportarsi in quel modo, ma ad Akito doveva tutto e ancora non gli aveva ripagato quel debito per averle salvato la vita. Doveva quindi farlo per lui, ma nonostante questo la ragazza si era rattristata: davvero avrebbe dovuto mentire ai Signer e specialmente a Crow? Si sentì frustrata: lui era stato il primo a condividere come lei le stesse idee sull'amicizia, e soprattutto era un normale diverso dagli altri, non sembrava il tipo da giudicare gli Psychic Duelist:"...Sarò veramente capace...di mentire a tutti loro? " pensò lei, mordendosi un labbro dall'ansia "...Dovrò mentire persino...a lui?"


« Allora...ti ringrazio...Ma chiamami pure Crow »

« ...D'accordo... »

« E tu invece? » chiese Crow sorridendole « Qual'è il tuo nome? »

Con timidezza ed esitazione, lei gli rispose « ...Ran...Matsumura Ran »

Il Signer le porse la propria mano « Piacere di fare la tua conoscenza allora, Ran »

Gli sorrise anch'ella, avvicinando la propria mano a quella di lui stringendogliela « Il piacere è tutto mio...Crow »



Strinse allora i denti, dispiaciuta per quello che avrebbe presto fatto "...Perdonami...Crow...".



Contemporaneamente all'interno del garage del Poppo Time: Yukio, Yusei e Ryoko avevano provveduto a medicarsi le ferite più rivelanti, e a seguire spiegarono gli eventi accaduti, a partire da quelli dopo la fuga della Signer dalla Duel Accademy.

« E' successo questo?! » rimase sconcertato Crow.

« E così quell'Immortale, in un certo senso, si è rifatto vivo... » disse Jack.

« Sì » annuì Yusei.

« Quel Mephixum! E' inaccettabile che sfrutti la gente in questo modo!! » disse Crow, trattenendo comunque la rabbia e ponendo una domanda all'agente segreto:« Quelle persone...dove sono adesso? Stanno bene? »

« Puoi stare tranquillo. Una volta sistemate ho chiamato alcuni agenti che lavorano insieme a me, e che conoscevano bene i dettagli del caso che si sono occupati di far loro avere delle cure immediate. Ovviamente verranno anche tenute sotto stretta sorveglianza in una delle strutture della Sicurezza. Le rilasceremo solamente dopo che ci saremo accertati che l'influenza di Mephixum si sia dissolta del tutto.. »

« Mi sembra la cosa giusta da fare. »

« Voi adesso state bene? » domandò Rua guardando i nuovi arrivati con fare preoccupato.

« Soprattutto voi due... » continuò la sorella di Rua osservando Yukio e Yusei.

« Certo. Non temete, stiamo benissimo » gli rispose Yukio, rivolgendole un sorriso rassicurante. Takeshi fissò il suo compagno di squadra e la Signer.

« Siete stati davvero molto fortunati...Se non fossero arrivati Yusei e l'agente Kozuki non oso immaginare come sarebbe finita. »

« Quindi sei tu l'agente segreto di cui ci ha tanto parlato Yaeger. » disse Jack, volgendo lo sguardo su Ryoko.

« Non abbiamo avuto il tempo di presentarci, ma meglio tardi che mai, eheheh. Piacere di conoscerla, Kozuki Ryoko-san. » disse Crow sorridendo.

« Il piacere è tutto mio, ma ti sarei grata se evitassi di chiamarmi così. » rispose lei aggrottando un po' la fronte.

« Eh? Così come? »

« Il "san"...Potete anche darmi del "tu", se proprio volete...ma evitate il "san" con me. Mi fate sentire vecchia altrimenti. »

« A-Ah... » una gocciolina scivolò dalla fronte del Signer dai capelli arancioni, allibito da quell'affermazione « M-Mi dispiace allora, non era mia intenzione offenderti. ».

« Offendersi? Hmph! Vi consiglierei di preoccuparvi per tutt'altro invece. » s'intromise Hotaru guardando i Signer con freddezza « Oggi siamo stati fortunati contro Mephixum, ma non illudetevi che la prossima volta avremo la stessa fortuna...Non possiamo più commettere un errore simile. Per non parlare poi che oltre a quell'Immortale Terrestre c'era anche quella donna incappucciata »

« Una donna incappucciata? » ripeterono simultaneamente Yusei e Aki, del tutto ignari di ciò che stava dicendo Hotaru.

« E-Ehi Hotaru...non vorrai continuare a insinuare che la colpa è di Yusei e degli altri spero. » le rispose il membro del Team Hope dai capelli arancioni.

« Ovviamente » rispose acidamente Hotaru, guardando prima i suoi compagni di squadra e in seguito i Signer « Non sarebbe successo nulla se qualcuno di loro avesse fatto più attenzione a Izayoi! »

« Eccola che riprende la stessa storia...Tu che parli tanto, dov'eri mentre accadeva tutto questo?! » le rispose il Signer biondo con il suo medesimo tono:« Eri a badare a degli agenti quindi non parlare come se fossimo soltanto noi i colpevoli! » La ragazza del Team Hope mosse le sue labbra per rispondere ancora al Signer, ma d'un trattò sentì una voce che la fermò, la voce del suo amico...quella di Yukio « Su Hotaru...calma...Non c'è motivo di arrabbiarsi.».

« Y-Yukio? »

« Non è né colpa tua né di loro, nessuno ce l'ha perchè non potevamo prevedere che Mephixum avrebbe agito così, senza contare che non potevamo nemmeno immaginare che Aki avrebbe perso pure il controllo dei suoi poteri » le spiegò Yukio, fissandola attentamente. Lei ricambiò in silenzio quello sguardo e in modo particolare quegli occhi azzurri.

«  ...Yukio... » mormorò lei e a seguito le sue guance si colorarono di un tenue scarlatto, che svanì praticamente all'istante. Difatti essendo in genere una ragazza molto orgogliosa, combattiva e spesso anche arrogante, non mostrava mai le sue debolezze e all'inizio era alquanto combattuta, ma alla fine decise di ascoltare lo stesso il compagno, non dicendo più nulla e volgendo lo sguardo altrove « Tsk...Come vuoi tu. » rispose successivamente lei alquanto seccata, cercando di rimanere il più impassibile possibile.

Si era convinta di non contraddire più l'agente, ma ciò che aveva colpito di più di tutti, specialmente i Signer, era che era bastato l'intervento di Yukio, un solo suo gesto e quelle parole a far cambiare idea alla ragazza. Questo suscitò quindi le reazioni di Rua e Crow che si scambiarono degli sguardi maliziosi, notando come gli altri che tra il leader del Team Hope e Hotaru ci fosse veramente una forte intesa "...Ma guardali un po'...e poi dicevano che non erano fidanzati, eheheheh..." pensò Rua divertito.

"...E' cotta di lui..." riflettè contemporanemante anche Crow, sorridendo.
 
« Che avete da guardare voi?! » domandò Hotaru accortasi di quei sorrisetti che lei trovava molto fastidiosi.

« Uh? N-niente di importante. » rispose Crow ricomponendosi e tornando serio per non insospettire la ragazza.

« Ad ogni modo... » aggiunse Jack guardando ancora una volta l'agente segreto « Da quanto ci ha detto Yaeger, mi sembra di capire che sei abbastanza conosciuta dagli agenti della Sicurezza. »

« Solamente conosciuta? » rispose Ryoko:« Non per vantarmi, ma sono l'unica agente segreto di alto rango qui. Forse non lo sai ancora, ma dato che l'agente Tetsuo Ushio è fuori gioco, per il momento Yeager-san ha messo a capo della Sicurezza la sottoscritta e sono io ora che dirigo tutto e do ordini agli altri agenti. »

« Ma davvero? Se le cose stanno così come mai un agente del tuo calibro non ha scoperto assolutamente nulla su questa storia?! E' da una settimana che indaghi eppure non hai trovato alcuna traccia che possa condurci ai responsabili! »

« Sto facendo il necessario, Jack Atlas. Avendo pochi indizi non posso subito arrivare alla soluzione del caso. Escludendo poi i responsabili ho anche da scoprire e catturare l'uomo mascherato e la sua complice. Se ti senti tanto all'altezza perchè non provi a scoprire tu qualcosa?! »

« Un momento...come la sua complice? Di cosa state parlando? Non era uno solo? » domandò Aki con aria confusa.

« Poco fa avete accennato a una "donna incappucciata"...che cosa è successo di preciso? » chiese Yusei desideroso di risposte.

« Mmmh...E' vero, né tu né Izayoi Aki sapete di questo. Ebbene dovete sapere che l'uomo mascherato non agisce da solo. Ha una persona dalla sua parte...una donna » l'agente segreto quindi iniziò a spiegare ai due Signer cos'era capitato agli agenti che si erano imbattutti nell'uomo mascherato e nella donna incappucciata. Anche Takeshi aggiunse qualcosa, raccontando del suo incontro con quella donna, del suo duello con quest'ultima e di come esso si era concluso.

« E questa donna mi stava...pedinando? » chiese la rossa e il membro del Team Hope dai capelli arancioni annuì « ...In questo caso credo che dovrò ringraziare anche te, Takeshi. Se non l'avessi intrattenuta, probabilmente oltre ai servi di Mephixum, avremmo potuto incontrare questa ragazza »

« Ho fatto solo il mio dovere Aki-san, e poi... » lanciò un'occhiata al suo leader « se è per questo dovresti ringraziare prima di tutto Yukio. E' tutto merito suo, che si è accorto subito della presenza di quella donna »

« Eh?! Yukio? » si sorprese la Signer, guardando il leader del Team Hope:« Che significa? Non mi avevi detto che eri venuto alla Duel Accademy per vedere come stavo? »

« Ehm...sì...infatti è così, però ammetto che non ho detto proprio tutto. » rispose lui mettendo una mano dietro la nuca, senza inizialmente guardarla in faccia:« In parte è vero quello che ha detto Takeshi: avevo visto quella donna e, pedinandola insieme ai miei amici, siamo finiti nei pressi della Duel Accademy dove mi sono accorto anche che stavi fuggendo spaventata, il che mi ha allarmato » tornò ad osservarla « Non sapevo cosa ti era successo, ma sapevo che dovevo raggiungerti »

« Perchè non me l'hai detto prima? »

« Perchè avevi già i tuoi problemi a cui pensare e io...non me la sono sentita di farti preoccupare ulteriormente. » il suo sguardo divenne dispiaciuto « ...Perdonami se non te l'ho detto subito, ma non mi sembrava il caso di spiegartelo in quella situazione... » la rossa lo fissò per un attimo, facendogli poi un sorriso.

« Non fa niente, non sono arrabbiata. Al fin dei conti l'hai fatto per me, per il mio bene...e te ne ringrazio. » 

« A tal proposito... » l'attenzione di tutti si focalizzò successivamente di nuovo sull'agente Ryoko, la quale non sembrava voler perdere altro tempo prezioso in chiacchiere. Lei fissò i due membri del Team Hope in questione (Hotaru e Takeshi) « Uno dei miei uomini, prima che perdesse i sensi, mi ha confermato di avervi visto nella zona dove i nostri due criminali erano stati avvistati. Quindi vorrei farvi un paio di domande su questa storia della donna incappucciata, perchè essendo gli unici testimoni, potreste avere delle informazioni che potrebbero servirmi per l'identificazione di quella criminale. Vi chiedo solo di spendere alcuni minuti del vostro tempo per venire in centrale con me e rispondere ad alcune mie domande. Spero che non sia un problema per voi ». Lo sguardo della ragazza del Team Hope dimostrava quanto fosse contraria a quella proposta, e difatti lei fece per proferire parola, ma Takeshi la precedette:« No no...Non c'è nessun problema. »

« Molto bene...seguitemi » Hotaru restò in assoluto silenzio osservando l'agente con quello sguardo serio, forse anche un tantino troppo serio. Nel mentre Ryoko fissò infine anche Yukio:« Ovviamente non c'è bisogno di chiedertelo: lo stesso discorso vale anche per te. Sarebbe meglio che venissi anche tu ».

« S-Sì...Come vuole lei » rispose lui annuendo.

« Avviamoci dunque. Non ho tanto tempo da perdere e devo fare rapporto a Yeager-san al più presto » continuò la donna agente, invitando quindi i tre membri del Team Hope a seguirla.

« Mi spiace ragazzi, avremmo voluto rimanere ancora con voi, ma temo che dovremmo rimandare la nostra discussione. Se siamo fortunati ci rivedremo prima del torneo, altrimenti al torneo stesso » detto questo Yukio diede le spalle ai Signer, alzando la mano in segno di saluto:« Allora a presto! »

Mosse qualche passo verso l'uscita del garage, ma non appena mise il piede fuori dall'uscio dello stesso:« Yukio potrei parlarti prima un secondo? »

« Uh? Aki? Beh lo farei se potessi, però... » le rispose lui, ma si bloccò. La scrutò accuratamente, e dal suo sguardo si notava che necessitava discutere con lui. Il ragazzo perciò le annuì, rivolgendosi poi all'agente e ai suoi due amici « Vi raggiungo tra qualche minuto »

« D'accordo, ma non farci aspettare troppo: come ti ho già detto ho del lavoro urgente da sbrigare »

« Non si preoccupi, sarò veloce » la rassicurò il leader del Team Hope. Hotaru e Takeshi si avviarono insieme all'agente verso le proprie D-Wheel posteggiate fuori dal garage, aspettando che il loro compagno finisse di discutere con Aki e li raggiungesse, e quest'ultima si era apprestata nel frattempo a raggiungerlo all'uscita del garage. Una volta soli, Yukio si rivolse ad Aki:« Allora Aki...cosa dovevi dirmi? »

« Volevo...ringraziarti » rispose lei:« Ringraziarti per tutto quello che hai fatto oggi per me e vorrei potermi sdebitare... »

« Ma dai...Che motivo c'è di ringraziarmi? Chiunque l'avrebbe fatto al mio posto, anche Yusei, Crow o qualcun altro avrebbe- »

« E volevo anche...chiederti scusa per prima. » proseguì la rossa dapprima seria, però facendosi in seguito più triste « Tu eri venuto da me con l'intenzione di aiutarmi e io invece...ti ho accusato ingiustamente...Ho dubitato di te e non ho esitato a dirti tutte quelle parole, e il peggio è che ti ho ferito senza pensare che anche tu potevi aver vissuto un'esperienza simile alla mia... » distolse quindi lo sguardo. Il ragazzo la stava fissando con riguardo, un po' forse poteva immaginare che dispiacere si era presa:« Sono mortificata...non so neanche come potrai- » prima che potesse terminare la frase, Yukio le sorrise, sorprendendola.

« Guarda che io non sono affatto offeso e non mi hai ferito. E' pur vero che quell'evento mi ha segnato parecchio, ma è acqua passata e ho superato quel brutto momento. Tra l'altro non sapevi della mia esperienza o delle motivazioni che mi avevano spinto ad avvicinarmi alla Duel Accademy, quindi non te la prendere. Del resto hai avuto ragione a reagire in quel modo: era logico sospettare qualcosa, ma alla fin fine ci siamo chiariti. Perciò tranquilla, è tutto dimenticato » continuò lui a sorriderle gentilmente:« Per quanto riguarda invece il tuo "sdebitarti" con me, ti dico già che non ce n'è alcun bisogno...l'ho fatto con piacere e non voglio nulla in cambio »

« Insisto invece...Sei stato fin troppo gentile con me: mi hai aiutato a controllare i miei poteri, mi hai salvato non una, ma per ben due volte e inoltre hai duellato contro tutti quegli individui sconfiggendoli pure, nonostante ignoro come tu ci sia riuscito, ma sta di fatto che hai messo la tua vita prima di tutto per salvare quella mia, quella di Yusei e quella dell'agente Kozuki. Per questo io... »

« Ma non occorre, dico veramente »

« ...Te ne prego » fece una piccola pausa, riprendendo con il suo discorso e ricambiando il suo sguardo con uno determinato: « Per una volta voglio ripagare i debiti con i miei amici, e voglio iniziare a rendere il favore a te, Yukio... » Il leader del Team Hope inizialmente rimase di stucco: Aki desiderava così tanto ricambiare quella gentilezza e a giudicare dalla sua espressione un "no" non sarebbe stato affatto gradito. Si grattò per un attimo la testa, quasi volesse riflettere sulla risposta, ma infine sorrise e prese una decisione:« E va bene: visto che insisti non posso rifiutare, specialmente se a chiedermelo è proprio una donna » disse scherzosamente osservando Aki:« In ogni caso non c'è bisogno di rendermi subito il favore...Prenditi tutto il tempo che vuoi, d'accordo? »

« Sì » rispose lei ricambiando quel sorriso.

« Un'altra cosa: poco fa hai detto che ti ho aiutata a controllare i tuoi poteri...Diciamo che non è del tutto esatto, perchè per questo non devi ringraziare me, bensì te stessa. Sei stata tu, con la tua forza di volontà e i tuoi sentimenti, a voler sopprimere i tuoi poteri psichici. Mi spiace solo che il tuo "addestramento" sia stato interrotto da quei tipi, altrimenti sarebbe filato tutto liscio come l'olio. Se non fosse perchè il torneo sta per iniziare e se avessi del tempo libero ti aiuterei ben volentieri di nuovo a esercitarti... » fu allora che lanciò un'occhiata a Yusei, che nel mentre li stava osservando « ...ma penso che il mio ruolo di "istruttore" possa essere sostituito benissimo dal tuo amico Yusei » Aki guardò anch'ella il moro:« Uh? Non dirmi che...? » capendo al volo, lui le chiese:« Ti ha chiesto lui stesso di aiutarti? »

« Sì »

« Ma è perfetto! Con lui avrai più possibilità di riuscire nella tua impresa invece che con me. E' stato lui una volta ad aiutarti...può farlo di nuovo »

« Non è questo il punto... » rispose la rossa incrociando lo sguardo del ragazzo « Non dico che Yusei non potrebbe aiutarmi, però... »

« Però, nonostante tu abbia superato in parte la paura, pensi di non riuscire a gestire i poteri come l'ultima volta, ho ragione? ». Lei rimase zitta, ma era chiaro che stesse pensando proprio a questo. « Secondo me ti preoccupi troppo, cara Aki...Dovresti essere più ottimista. » Poi appoggiò una mano sulla spalla della ragazza « Sai cosa mi diceva sempre mia madre? Che non bisogna arrendersi davanti a nulla e a nessuno, soprattutto nei momenti più bui. Non bisogna vedere sempre tutto in negativo, ma in positivo: soffermarsi soltanto sugli ostacoli senza provare a oltrepassarli non ti porterà ad alcun risultato, e tu non vuoi questo, vero? » la ragazza scosse la testa in risposta, borbottando qualcosa, un flebile "no, non voglio" « Ecco... » quindi tolse la mano dalla sua spalla « aver paura è normale, ma cerca di capire, Mephixum potrà servirsene per i suoi scopi. Come tuo amico mi sento in dovere di darti dei consigli, e il mio consiglio è questo: continua ad esercitarti con lo stile di duello che ti ho insegnato. Se farai così, se duellerai con il cuore per i tuoi ideali potrai superare qualsiasi difficoltà, te lo garantisco.».

« Duellare con il cuore hai detto? Cosa sarebbe? » ripetè Crow, il quale si era avvicinato ai due insieme al resto dei Signer, non capendo quanto loro di cosa stesse parlando il leader del Team Hope, e anche Jack e i due gemelli erano confusi quanto lui (ad eccezione di Yusei che era stato messo al corrente di questo dalla rossa stessa ).

« Ti dispiacerebbe spiegarci? » domandò Jack a braccia conserte.

« E' un modo di duellare per gestire i poteri speciali che risiedono dentro una persona.» disse Yukio, serio, guardando Jack e rispondendo alla sua domanda per chiarire la sua perplessità:« Viene usato solitamente dagli Psychic Duelist che non vogliono usare le loro abilità sulle persone o che non aspirino alla distruzione. In parole povere: consiste nell'ascoltare le proprie emozioni positive, mettendo da parte quelle negative e concentrandosi su ciò che più si desidera con tutto il cuore, senza timore. »

« Concentrarsi e ascoltare le proprie emozioni? Somiglia molto al metodo del mio Burning Soul. » disse il Signer biondo.

« Mmh...Così anche gli Psychic Duelist hanno un'abilità simile. » riprese a parlare Crow:« Non immaginavo che loro potessero avere un metodo di controllo simile al Burning Soul di Jack o all'Accel Synchro di Yusei. »

« Già. E' comunque un metodo abbastanza efficace, ma non è  lontanamente paragonabile ai poteri derivati dal Crimson Dragon. I poteri psichici degli Psychic Duelist sono nettamente inferiori a quelli di voi Signer, tuttavia ho voluto insegnare questo metodo ad Aki che, seppur ha delle abilità da Signer, in parte è anch'ella una Psychic Duelist e quindi questo sistema con lei avrebbe sicuramente funzionato, e così è stato » osservò la rossa:« Naturalmente non è stato facile, né è semplice da attuare come lo si crede, ma la determinazione di Aki ha avuto la meglio, riuscendo nel suo scopo. E' riuscita a controllare per un po' i suoi poteri » tornò a guardare gli altri Signer:« Poi però si sono messi in mezzo quelle persone e il resto lo sapete »

« Comprendo... »

« Però non credere che sia finita qui, Aki: non devi mai abbassare la guardia. Hai capito come gestire i tuoi poteri, ma non basta saperli solo controllare una volta...hai bisogno di fare più pratica con questo metodo che ti ho dimostrato. Duellando e affinando le tue abilità devi nel contempo esercitarti e pensare  anche con il cuore, seguire i tuoi ideali... Soltanto in questo modo potrai migliorare.».

« Lo immaginavo, sarebbe stato altrimenti troppo facile »

« Purtroppo non tutto quello che si vuole è facile da ottenere, ma rispetto a prima ora hai un vantaggio. D'ora in poi sai come ti dovrai comportare in un duello »

« Sì... »

« Però Yukio-onichan deve essere veramente un duellante fenomenale se ha battuto tutte quelle persone, non credete? » s'intromise invece Rua contento, avvicinatosi insieme alla sorella e a Crow proprio al diretto interessato.

« Ma infatti è così, Rua » gli rispose Aki. Rua continuò a guardare Yukio con occhi pieni d'ammirazione, ma ciò durò poco perchè divenne subito serio o per meglio dire quasi abbattuto, dicendo:« Peccato che però non abbia assistito a nessun tuo duello.».

« Allora sarai felice nel sapere che mi vedrai duellare presto al torneo, piccolo Rua » lo rassicurò Yukio mettendosi all'altezza dei due gemelli « e quando sfreccerò sulla pista e duellerò vi mostrerò il mio duellare, facendovi sorridere. Vedrete di che pasta è fatto il futuro duellante professionista! »

« D-Duellante professionista? Vuoi diventare un campione? »

« E c'è bisogno di chiederlo? Ovviamente! »

« Se è così dobbiamo duellare almeno una volta! » disse Rua « Anch'io miro a diventare il migliore...Voglio diventare un famosissimo e imbattuto Campione di Riding Duel! »

« Rua non esaltarti tanto. Ricordi cosa abbiamo detto oggi? Hai ancora parecchia strada da fare » s'intromise la sorella, mettendo le mani sui propri fianchi.

« Ma Ruka... »

« Ahahahahah! Non ti rattristare piccolo Rua » mise la mano destra sul capo del giovane Signer «  Sarò lieto di sfidarti io, se vuoi. »

« Serio? »

« Certo. Ti aspetterò e quando vorrai affrontarmi io sarò sempre pronto ad accettare la sfida... » rispose lui accennando il suo solito sorriso, togliendo la mano dalla testa del giovane e porgendogli il proprio mignolo. « Te lo prometto, e visto che sono una persona di parola, suggelliamo la promessa in questo modo. ».

« SI'! » Rua allora sorrise per poi stringergli il mignolo con il proprio « Hai promesso: significa che se non manterrai la parola... »

« Dovrò ingoiare mille aghi ( Nota: Si riferisce al "Yubikiri", una delle abitudini e tradizioni giapponesi), lo so bene  » quindi sorrise di nuovo, lasciando il mignolo:« ma manterrò la parola data. »

« Noto con piacere che hai un debole per i bambini, esattamente come me » costatò Crow, rivolgendosi a Yukio e notando anche il comportamento di quest'ultimo nei confronti dei due gemelli.

« In effetti...è vero » rispose Rua, ripensando anch'egli al dialogo di prima « Sembri quasi un fratello maggiore con il proprio fratellino o sorellina »

« Ora che ci penso hai anche detto di avere delle sorelle, giusto? » disse la rossa.

« Beh...infatti è così. » rispose il leader del Team Hope.

« Avere un fratello buono e gentile come te...deve essere bello. Scommetto che le tue sorelle sono molto orgogliose di te. » disse Ruka, contenta. Gli occhi di Yukio si sgranarono un poco, sorpreso di vedere quel sorriso, ma specialmente di sentire quelle parole.

« Che vorresti dire? Io non sono un bravo fratello? »

« Rua, non cominciare! » Come lo disse: Crow, Aki, Yusei, Rua e Ruka si misero a ridere. Yukio invece si limitò a mostrare un piccolo sorriso.

Volse la sua attenzione ora all'agente e ai suoi due compagni di squadra che lo stavano aspettando: più di tutti Ryoko che continuava a guardarlo in modo sospetto « Scusatemi, ma non posso più trattenermi. Vedete? Altrimenti l'agente Ryoko mi fulminerà con il solo sguardo, eheheheh » i due gemelli e il ragazzo risero un po'. Ad Aki, Crow e Yusei invece sfuggì un sorriso « Scherzi a parte, temo che debba proprio lasciarvi » così dicendo si rimise in piedi, guardando il resto dei Signer « Il torneo è alle porte oramai. Se avremo fortuna forse ci vedremo prima di allora, in caso contrario ci vedremo durante il torneo »

« Già. Grazie ancora, Yukio. Ci si vede »

« Dovere, Yusei...dovere » ammiccò lui guardando verso i due gemelli « Ci vedremo presto anche noi »

« Certo, contaci! » risposero insieme i due Signer. Il leader del Team Hope gli sorrise, muovendosi successivamente nella direzione dove Ryoko e gli altri due lo stavano aspettando, mentre questi si sistemavano i rispettivi caschi nel salire sulle D-Wheel.

« A presto! » salutarono poi Aki, Ruka e Crow.

« Alla prossima Yukio-onichan!! » salutò anche Rua.

Yukio inaspettatamente si fermò e girò lo sguardo sul piccolo Signer, stando zitto e socchiudendo gli occhi  « ...A presto...ragazzi... » proferì parola lui a bassa voce, accennando a un sorriso e riportando lo sguardo in avanti, allontanandosi.

« Forse continuerà a nasconderci qualche cosa, però possiamo fidarci » iniziò a dire il Signer degli Alanera.

« Io continuo a restare sulle mie invece. Fino a quando non salterà fuori qualcosa che li riguarda, io non mi fiderò » s'intromise l'ex-campione dei Riding Duel fermamente convinto delle sue idee.

« Non dovresti essere così duro con Yukio e i suoi amici. Ha rischiato la sua vita per quella di Aki, di Yusei e dell'agente Kozuki...non tutti l'avrebbero fatto. » disse Crow senza farsi sentire da Yukio, prendendo le difese di quest'ultimo.

« Crow ha ragione. » annuì Ruka sorridendo:« Più vedo Yukio e più penso che sia una brava persona. Sembra anche sincero. Non trovi anche tu, Rua? » nell'osservare il fratello, però qualcosa la turbò: l'espressione sul volto di Rua sembrava confusa e meravigliata allo stesso tempo, e continuava a seguire con lo sguardo la figura di Yukio come se avesse visto in lui qualcosa di molto strano:« Rua? Mi stai ascoltando? ».

« Eh? Sì sì. » rispose lui guardandola distrattamente.

« Strano, non mi sembrava invece...Cosa ti prende? »

« Beh...io...mi era parso di aver visto qualcosa... » le spiegò il giovane Signer con un misto di incertezza e curiosità « ...di strano... »

«  Qualcosa di strano? » domandò Ruka interessata:« E cosa? ». Prima di rispondere, Rua guardò di nuovo il leader del Team Hope che nel contempo aveva raggiunto la D-Wheel, e la sua successiva risposta fu la seguente:« ...Non so, ma avrei giurato di aver visto...Yukio-onichan piangere. ».

« Ah?! » si sorpresero i Signer.

« Come piangere?! Ma se stava sorridendo. » rispose Ruka.

« Ehi Rua non è che hai bisogno di un paio di occhiali? Ahahahahahah » domandò scherzosamente Crow, scompiagliandogli i capelli.

« EH?! Niente occhiali! Ci vedo benissimo! I MIEI CAPELLI!! » si lamentò lui. Poi, come prima, Crow, Aki e i due gemelli sorrisero divertiti.

« Forse ti sarai sbagliato.» commentò Ruka smettendo di ridere:« E poi che motivo avrebbe Yukio-san di piangere? »

« Era tutt'altro che triste.» continuò Crow.

« Mmmh... ». Rua, non essendo del tutto sicuro, riprese a fissare Yukio, volendosi accertare di aver visto bene. In quell'esatto istante il leader del Team Hope si era messo a sedere sulla propria moto, prendendo da essa il casco del medesimo colore della sua tuta. Fu allora che il volto del ragazzo tornò visibile agli occhi del giovane Signer e degli altri e potè vedere anche il suo sorriso: sembrava contento e non era affatto addolorato, né stava piangendo. Si era sbagliato dunque, era stata solo una sua impressione. Il fratello di Ruka si rivolse ai propri amici dicendo loro infine « ...Mi sa che avete ragione voi...mi sono sbagliato... »

« Sei sempre il solito.».

« Se non mi comportassi così non sarei Rua, no? » si giustificò lui in risposta, mostrando un ampio sorriso e indicandosi con l'indice destro.

Ruka lo fissò « Mmmh...questa volta tocca a me darti ragione » gli rispose, ricambiando il sorriso.

Il leader del Team Hope intanto stava osservando un'ultima volta i Signer dal riflesso della visiera, focalizzandosi sui due gemelli che erano intenti a dialogare ancora, e nel vederli così allegri il suo sorriso mutò, si fece insolito, ma era anche stranamente malinconico...

Quei due ragazzini stavano parlando tra loro e ridevano anche. Era quasi un déjà-vu per lui, sapeva come ci si sentiva essere così felici con i propri cari, con i propri fratelli e con la propria famiglia...


«  Sarò lieto di sfidarti io, se vuoi. »

« Serio? »

« Certo. Ti aspetterò e quando vorrai affrontarmi, io sarò sempre pronto ad accettare la sfida...E visto che sono una persona di parola, suggelliamo la promessa in questo modo. » (Yukio e Rua)

« Avere un fratello buono e gentile come te...deve essere bello. Scommetto che le tue sorelle sono molto orgogliose di te. » (Ruka)



Forse non era del tutto corretto dire che Rua avesse visto male, difatti la sua prima impressione era quella giusta: gli occhi azzurri di Yukio erano colmi di lacrime e a stento riusciva a trattenerle "...Ti sbagli Ruka...io non sono un bravo fratello, semmai...sono il peggiore del mondo..." pensò lui, attendendo qualche secondo prima di mettersi il casco e facendo attenzione che nessuno, compresi i suoi stessi compagni di squadra, potessero vederlo in volto in quel momento, senza dimenticare di abbassare la visiera. Infine,  con una rotazione dei manici-acceleratori della propria D-Wheel, fece ruggire il motore dello stesso che aveva appena acceso e partì a tutto gas, seguendo le D-Wheel dell'agente, di Hotaru e di Takeshi ed allontanandosi velocemente dal Poppo Time.


çwç Ehm...*si ricompone* salve di nuovo u.u" scusate, ma vedere Yukio triste rattrista anche me c.c sono molto sensibile. Comunque siamo giunti purtroppo alla fine di questo capitolo e immagino che molti di voi si staranno facendo delle domande su alcuni punti (specialmente sul finale c.c). Come sempre non posso dirvi nulla a riguardo, ma spero con tutto il cuore che abbiate apprezzato i contenuti del capitolo (anche la piccola moment Yuaki a cui ho lavorato parecchio per renderla bene...o almeno spero che sia stata resa bene). E' il momento di salutarci, e spero di aggiornare presto anche per la prossima volta xD diciamo...Ci proverò insomma u.u
Ah posso dirvi però una cosa:  il prossimo capitolo FORSE potrebbe piacervi xD ma non aggiungo altro altrimenti rovino la sorpresa xD A presto miei cari lettori e recensori :) alla prossima :D

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Capitolo 22
*** Il Neo Domino Riding Duel Tournament! ***


SALVE GENTE! :D Si sono viva xD anche se sono stata assente per parecchio tempo ç.ç gomen, ma tra studi e problemi di connessione (e ciò mi ha impedito anche di pubblicare prima) alla fine mi sono ridotta a fine mese c_c spero che ora che sono tornata con un nuovo capitolo possiate perdonarmi. Dunque avevamo rimasti alla conclusione tanto particolare di Yukio ç.ç e come avevo detto nel capitolo corrente c'è una sorpresa che spero possiate gradirla (e sicuramente molti di voi staranno dicendo "Finalmente inizia" xD ). Quindi vi lascio al nuovo capitolo, cari lettori e recensori ;D


Capitolo 22 - Il Neo Domino Riding Duel Tournament!



Cinque giorni dopo gli eventi della Daimon Area: su una delle tante piste riservate solo ed esclusivamente ai Riding Duel, c'erano due D-Wheeler in sella alle proprie moto e che stavano disputando un duello. Le persone in questione erano Izayoi Aki e l'altra era invece il Signer Fudo Yusei, nonchè il salvatore di Neo Domino City. Lui si trovava poco più distante da lei, e a giudicare dalla situazione e dalle carte in gioco sembrava proprio che entrambi i duellanti se la stessero cavando abbastanza bene. Lui aveva un Arciere Rottame sul suo lato del terreno, mentre Aki aveva appena effettuato un'evocazione Synchro:« Evocazione Synchro! Fiorisci, Rosa Splendida (LV/6; ATK/2200)! Attivo l'effetto di Rosa Splendida: una volta per turno, bandendo un mostro di tipo Pianta, questa carta potrà dimezzare l'attacco di un mostro del mio avversario...Rimuovo dal gioco Leone Botanico! » le liane puntute del mostro di tipo Pianta si aggrapparono ad ogni arto del mostro avversario, indebolendolo (Arciere Rottame ATK: 2300/2= 1150):« Battle! Rosa Splendida attacca Arciere Rottame! Aerial Twist! » quando diede tale ordine, altre liane partirono da Rosa Splendida, intente questa volta ad annientare il suo bersaglio.

« Rimuovo dal gioco Guerriero Scudo dal cimitero! » rispose Yusei prima che l'attacco di Rosa Splendida potesse raggiungere Arciere Rottame:« Quando un mostro che controllo sta per essere distrutto: bandendo Guerriero Scudo dal cimitero, nego la sua distruzione! » come lo disse, la forma astrale di Guerriero Scudo si manifestò a difesa di Arciere Rottame, proteggendolo con il proprio scudo.

« Non eviti però di subire dei danni. » l'ologramma di Guerriero Scudo svanì e quelle stesse liane colpirono Yusei, intaccando così i suoi Life Points (Yusei LP: 3000-1050= 1950 ). Allo stesso tempo la Yusei Go venne scossa leggermente dal proprio sistema di vibrazioni, il quale rendeva qualsiasi danno inflitto più realistico. Non aveva fatto ricorso ai suoi poteri, ma gli domandò comunque preoccupata:« Tutto a posto Yusei? ».

« Non preoccuparti, sto bene » le rispose facendo un cenno del capo:« Continua la tua mossa. ».

« D'accordo, come vuoi. » disse Aki riportando lo sguardo sulla pista e riprendendo con il suo turno:« Attivo l'altro effetto di Rosa Splendida: se questa carta ha già attaccato in questo turno, durante la stessa Battle Phase, posso rimuovere dal gioco un mostro di Tipo Pianta dal cimitero per dimezzare questa volta l'attacco di questa carta ( fino alla End Phase ) ed attaccare un'altra volta! Rimuovo questa volta Ragazza Botanica (Rosa Splendida ATK: 2200/2= 1100). » poi puntò verso Yusei:« Battle! Rosa Splendida attacca ancora Arciere Rottame! » come prima, le liane di Rosa Splendida colpirono prima Arciere Rottame, distruggendolo questa volta, e colpendo anche Yusei, senza procurargli alcun danno reale  (Yusei LP: 1950-50=1900 ):« Termino il mio turno. ».

« E' il mio turno! »

Turno: 6

Yusei LP: 1900                     
SPC: 3                                     
Carte mano: 5                     
Carte deck: 32                     

Aki LP: 2200
SPC: 2
Carte mano: 3
Carte deck: 34

« Per effetto di questa carta, mandando un mostro dalla mia mano al cimitero (Carte Mano Yusei: 5-1=4), posso evocarla specialmente dalla mia mano. Sto parlando del mostro Tuner: Pistolero Synchron. » un mostro vestito come un cowboy si materializzò in gioco (LV/5; ATK/700):« Poi evoco Attrezzo Sintonizzatore (LV/1; ATK/100)! Unisco Attrezzo Sintonizzatore di livello 1 a Pistolero Synchron di livello 5 (1+5=6)!  I desideri uniti divengono una stella di nuova luce che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! Facci sentire il rombo del tuo motore, Turbo Guerriero! »  dalla luce scaturitasì saettò fuori un guerriero-meccanico dall'armatura rossa (LV/6; ATK/2500).

« Turbo Guerriero... »

« Quando Attrezzo Sintonizzatore viene usato per un'evocazione Synchro, pesco una carta dal Deck (Deck Yusei: 32-1=31; Carte Mano Yusei: 2+1=3). Battle! Turbo Guerriero attacca Rosa Splendida! Se Turbo Guerriero attacca un mostro Synchro di livello 6 o superiore, l'attacco del bersaglio dell'attacco è dimezzato fino alla fine del Damage Step (Rosa Splendida ATK: 2200/2= 1100). Vai, Turbo Guerriero! Accel Slash! »  il mostro di Yusei raggiunse alla svelta la creatura Synchro di Aki, colpendola in pieno petto con il proprio pugno destro, distruggendola in un istante.

«  Augh! » si lamentò la rossa, barcollando un po' con la D-Wheel, ma riprendendo il controllo della stessa quasi subito (Aki LP: 2200-1400=800):« Svelo la carta trappola: Spiriti Synchro! Visto che adesso ho un mostro Synchro nel cimitero posso attivare questa carta, con cui scelgo un mostro Synchro nel mio cimitero e lo bandisco, in modo da poter evocare tutti i mostri materiali serviti per la sua evocazione. Essendo l'unico mostro Synchro che ho, bandisco Rosa Splendida. Ritornate, Copia Pianta! Bocciolo di Fuoco Solitario! » i due mostri dichiarati vennero evocati sul terreno della rossa, entrambi in posizione di difesa (LV/1; DEF/0) (LV/3; DEF/1400).

« A quanto pare avevi previsto la distruzione del tuo mostro. » quindi sorrise compiaciuto:« Per questo avevi posizionato quella carta coperta...Brava. » poi tornò serio, dichiarando:« Concludo il turno, posizionando una carta coperta » terminò il moro diminuendo la velocità e portandosi a fianco dell'amica:« Molto bene Aki: i tuoi sforzi sono serviti. Sei riuscita a riguadagnare fiducia in te stessa ancora una volta. ».

« Ti ringrazio, Yusei » rispose lei sorridendo, guardando Yusei :« E' tutto merito tuo. In questi giorni mi sei stato così vicino e mi hai aiutato molto per il mio problema. Non potrò mai ringraziarti abbastanza. » poi fissò il proprio Deck, pensando con tristezza:"...Ma è anche grazie al metodo di Yukio se ho imparato a gestire i miei poteri. E' grazie anche a lui se ho ritrovato la fiducia in me stessa e se sono qui...Spero solo che stia bene...".

« Aki? Qualcosa non va? Sei stanca forse? »

« Eh? No no » rispose lei, rassicurandolo con un sorriso.

« Meglio così.  Ci conviene sbrigarci a finire questo giro. Il nostro turno sta per finire e sarà meglio fare presto. »

« Ok. » annuì la ragazza in risposta. Continuarono il loro duello di prova per altri minuti, fino a quando entrambi non voltarono a destra, giungendo sulla linea di partenza, dove vi erano anche delle tribune per chi avesse voluto assistere ai duelli o ai giri di riscaldamento. Uscirono in seguito dalla pista per cedere il posto agli altri Team che avrebbero usato il circuito, e rientrarono poi nei cosidetti box. Posteggiate le D-Wheel e scesi da esse, delle persone si avvicinarono ai due Signer, richiamando la loro attenzione.

« Ehilà, bellissimo duello ragazzi! » salutò quella persona. Era Crow Hogan accompagnato dai due gemelli.

« Crow, Rua e Ruka... » salutarono anche la rossa e il moro, togliendosi i rispettivi caschi.

«  I miei complimenti, Aki. Questo duello è stato fantastico: sei riuscita a tenere testa  a Yusei! Sei diventata davvero una D-Wheeler eccezionale. Sono molto fiero di te. »

« Crow...grazie. »

« Peccato però che il tempo a vostra disposizione sia scaduto prima della fine del duello. » disse Rua facendo il broncio.

« Già, però il duello, concluso o no, è servito al suo scopo. » gli rispose Yusei.

« Ha ragione, Rua. » disse in seguito Ruka rivolgendosi al fratello.

« Grazie al metodo spiegatoci da Yukio è andato tutto bene, anzi benissimo. » iniziò a spiegare Yusei, guardando la ragazza:« In questi giorni Aki ha lavorato duramente per controllare i suoi poteri e si è impegnata molto per riuscire nel suo scopo. D'altronde non avevo dubbi, sapevo che ce l'avrebbe fatta. ».

« Quindi tutto è tornato come prima? » domandò Crow, portando l'attenzione sull'amico.

« Sì, penso di sì. »

« EVVIVA! » esultò Rua con entusiasmo.

« Ne sono contento. » disse Crow sorridendole:« Era da giorni che eri così giù e ci dispiaceva tanto e avremmo voluto fare qualcosa per aiutarti, ma ora vederti di nuovo sorridere non può che renderci molto felici, Aki. Fortunatamente è andato tutto per il verso giusto. ».

Yusei si guardò attorno, notando l'assenza dell'ex-campione di Riding Duel:« E Jack? Non doveva essere con voi? ».

« Veramente era sugli spalti con noi poco fa, però si è allontanato un attimo e, per sua sfortuna, si è perso la parte più bella del duello, ahahahah! Mi fa quasi pena. »

« Che citrullo. »

« AH?! MA CHE...? » si sorprese il duellante degli Alanera, voltando lo sguardo alle proprie spalle. Ad interromperlo era stato un ragazzo dai capelli biondi. Era proprio Jack Atlas che, dalla sua espressione furente, era ovvio che avesse udito le parole dell'amico e che l'avessero infastidito parecchio:« Jack?! ».

« Mi assento per pochi minuti e tu la prima cosa che fai e metterti a fare il pagliaccio? »

« Il pagliaccio?! Non lo stavo affatto facendo. Ora non si può nemmeno più scherzare? » domandò Crow irritato dal solito atteggiamento del biondo.

« Invece di perdere tempo a lamentarti come un babbeo, ti consiglierei ogni tanto di fare la persona più seria. » rispose con la sua solita indifferenza.

« Babbeo hai detto?! Grrr...Meglio che non dico nulla altrimenti rischio solo di arrabbiarmi » borbottò in seguito Crow, cercando di ignorare le offese dell'amico-rivale di Yusei.

« Piuttosto Jack si può sapere dove ti eri cacciato? » domandò Yusei. Non ebbe il tempo di ottenere una risposta che subito due persone si avvicinarono proprio ai membri del Team 5D's. Erano una donna dai capelli azzurri e un uomo dai capelli verde-acqua scuro, ma soprattutto la vista di quest'ultimo lasciò di stucco i Signer, eccetto Jack.

« Buongiorno ragazzi. » salutò la donna.

« Scusateci. E' colpa nostra, specialmente mia, se Jack ha tardato. »

« Ehi ma voi siete...Mikage e Kazama?! » erano proprio loro: la donna era Sagiri Mikage e l'uomo era appunto Kazama, entrambi responsabili della Sicurezza ed entrambi amici dei Signer, soprattutto Kazama nei confronti di Jack.

« Vi trovo in splendida forma. » disse Kazama, osservando gli altri Signer.

« Anche tu. » rispose Crow alquanto sorpreso di vederlo così come gli altri Signer:« Ma non eri stato ricoverato all'ospedale? »

« "Ero"...Al dire il vero è da due giorni che sono stato dimesso. Sono stato abbastanza fortunato quella volta: mi sono solo procurato una slogatura al braccio destro, e qualche ferita. Nulla di grave alla fine. » rispose l'agente:« Devo solo cercare di non sforzarmi troppo, soprattutto con il braccio. ».

« Capisco. » disse Crow mettendo una mano sul proprio fianco:« Beh ti è andata bene. Poteva finirti peggio. ».

« Come mai comunque da queste parti? » domandò Yusei.

« E' successo qualcosa di grave per caso? » chiese successivamente anche Rua.

« Nulla del genere, Rua. Stai pure tranquillo. » lo calmò Mikage.

« Oggi siamo qui per assicurarci che non avvengano incidenti durante i giri di riscaldamento. » spiegò Kazama rivolgendosi al moro:« E voi invece? Suppongo che siete qui per esercitarvi in vista del torneo. ».

« Sì, esatto. »

« Certo che è davvero incredibile che riusciate a pensare anche al torneo dopo tutto quello che è successo fino qualche giorno fa. » disse poi Mikage, guardando i Signer.

« Se ti riferisci agli individui che hanno sabotato la cerimonia, sappiate che nessuno potrà impedirci di partecipare al Neo Domino Riding Duel Tornament. » le rispose il Signer biondo.

« Un momento...qualche giorno fa? Ma allora...voi sapete? » chiese Crow incuriosito alla donna.

« Certamente. La sera stessa della cerimonia avevo saputo dell'incidente insolito di Ushio e degli altri miei colleghi, e successivamente ho sentito delle voci anche su quello che è avvenuto all'ospedale. Così, una volta che Kazama si è ristabilito, io e lui abbiamo deciso di recarci da Yaeger per farci spiegare cosa fosse successo a Ushio... »

« E così ha deciso di dirvi tutto. »

Kazama annuì « Ci ha infatti già parlato dei responsabili, dell'uomo mascherato, della complice di quest'ultimo, e di- ».

« Mephixum... » precedette Aki l'agente.

« S-Sì. »

« Hanno? » ripetè Jack, guardando i due nuovi arrivati, ma intuendo a cosa si riferissero:« Ah. Penso di aver compreso... ».

« Escludendo Ushio: io e Kazama siamo gli unici capi investigatori in servizio e attivi, e per questa ragione, Yaeger quel giorno stesso ci ha presentato l'agente segreto Kozuki Ryoko, che si stava già occupando del caso, e per la quale noi adesso lavoriamo. »

« E avete scoperto qualcosa? » domandò successivamente Aki.

« Non ancora, ma stiamo cercando di capire come agiscono le persone che cerchiamo. »

« Tanto è inutile. » s'intromise Jack a braccia conserte, osservando prima di tutto i propri compagni e in seguito i due investigatori:« Queste persone non sono stupide: i responsabili, ad esempio, sono persino riusciti a ingannare le telecamere di sicurezza e introdursi in quell'edificio, riuscendo anche nel loro intento. Aspettare soltanto che loro facciano la prima mossa è una strategia da stupidi, meglio agire per primi e coglierli di sorpresa. Fino a quando saranno in libertà non potremo mai arrivare a Mephixum. E' chiaro o no?  ».

« Belle parole, Jack. Sarebbe troppo bello e semplice se non fosse per un piccolo particolare. » gli rispose Crow:«  Non conosciamo i loro nomi, né tantomeno sappiamo il loro aspetto. Quindi come pensi di catturarli? ».

« La Kozuki e gli agenti al suo servizio servono proprio per questo:  provvedere a catturare alla svelta quei criminali, ma come già immaginerò, voi agenti non riuscirete a fare assolutamente nulla, perchè siete degli incompetenti. »

« Ohi ohi Jack... »

Kazama, abituato ai modi del biondo, arricciò un sorriso e gli rispose:« Non preoccuparti, Jack. Con l'agente Kozuki Ryoko avremo alte possibilità di arrivare all'identità di quelle persone. Con lei dalla nostra parte è come se fossimo già alla risoluzione del caso. ».

« Voi non siete degli agenti, perciò non credo possiate conoscere la fama di Kozuki Ryoko-san. In pratica lei non è una semplice investigatrice come lo siamo io, Kazama e Ushio, ma lei lavora sotto copertura e ha risolto tantissimi casi persino all'estero. Finora ha risolto tutti i casi che le sono stati assegnati, non ce n'è nemmeno uno in archivio. »

« Quindi è tornata solo di recente a Neo Domino City? » chiese Crow, ma Jack si apprestò a fare a sua volta un'altra domanda.

« Se è tanto famosa come dite, come mai ai tempi degli Yliaster non era a Neo Domino City per darci una mano? »

« Effettivamente se era così in gamba avrebbe potuto aiutarci. Capisco che Yaeger all'inizio stesse dalla parte di quell'organizzazione (Nota: vedi storyline Yu-gi-oh 5D's), ma perchè poi non l'ha mai contattata? » aggiunse Crow.

« Perchè purtroppo, a quel tempo, pare che l'agente Kozuki stesse seguendo un caso molto importante all'estero, e non poteva abbandonarlo. Quindi sapendolo Yaeger ha preferito non disturbarla. » gli spiegò la donna dai capelli azzurri.

« Che caso poteva mai essere da impedirle di tornare a Neo Domino City? » domandò il moro.

« Non ne abbiamo idea. » rispose ancora Mikage alzando le spalle:« Se sappiamo una cosa sull'agente Kozuki è che lei è sempre stata un mistero per tutti quanti noi. Non a caso è una donna molto riservata e si lascia riconoscere quasi da nessuno, né molti conoscono che faccia abbia. Infatti solo poche persone sanno qualcosa sulla sua vita o aspetto. ».

« E' per questo che negli ultimi giorni ci ha tartassato di frasi come "Questo caso è Top Secret, non vi azzardate quindi a parlarne con qualcuno non collegato alla faccenda" o qualcosa del genere? » affermò Jack con tono severo.

« Però ha ragione: le persone che non c'entrano nulla è meglio tenerle fuori da questa storia. Già il fatto che molte persone innocenti sono in pericolo costante è un problema, e se venissero a sapere di tutto questo scoppierebbe il panico. » gli chiarì Crow la situazione.

« Posso immaginare che la vostra prima impressione sull'agente Kozuki non sia stata tanto buona: vi sembrerà molto severa e pesante a volte con le parole, ma per sentito dire è una bravissima persona e tiene molto alla gente più che a se stessa. »

« In ogni caso è stata una vera sopresa per noi della Sicurezza conoscere di persona un agente del suo calibro. Anche se sono in servizio da più tempo di lei, l'ammiro tantissimo: l'agente Kozuki ha lavorato sodo ed è riuscita a diventare una dei maggiori esponenti della Sicurezza in pochissimo tempo. Quella donna è davvero un esempio per tutto noi. » precisò Kazama con un lieve sorriso sulle labbra.

« Ha davvero risolto davvero tanti casi in così poco tempo? Ma scusa da quant'è che lavora per la Sicurezza? » chiese Crow abbastanza incuriosito dall'argomento.

« E' da due anni e mezzo, mi pare. »

« Mmmh. »

Crow mise una mano sulla spalla del suo amico Jack:« Va bene, il resto non conta. Sapere che abbiamo una persona in più su cui contare è più che sufficiente, e se questa donna è davvero in grado di aiutarci allora benvenga. »

« Sfortuna che ancora non abbia scoperto nulla, questa donna. » gli rispose Jack, sottolineando le ultime parole.

« Vi garantisco per lei che sta lavorando duramente a questi casi e non vi deluderà di certo. » disse Mikage convinta.

« Fidatevi e vedrete che presto ci saranno dei risultati. » proseguì poi Kazama, anch'egli sicuro delle proprie parole.

« Sarà da vedersi. » rispose semplicemente Jack.

« A proposito Aki-san. Parteciperai anche tu allora? » domandò Mikage guardando Aki, la quale ricambiò lo sguardo con uno perplesso:« Poco fa ti abbiamo visto duellare con Yusei. Ti stavi esercitando per quel motivo? » la rossa si apprestò subito a rispondere.

« No, affatto. » quindi scambiò uno sguardo con Yusei, riportando subito l'attenzione alla sua interlocutrice e rispondendole infine:«...Era solo un duello amichevole, niente di che. ».

« Piuttosto... » intervenne Crow cambiando argomento:« Oggi avrebbero dovuto annunciare gli abbinamenti dei gironi per il torneo. Mi chiedo se è già possibile vederli. ».

« Non c'è bisogno che ti faccia tante domande: ti basterà guardare di là. » gli disse Jack, portando lo sguardo su uno schermo sulla parete lì vicino (Nota: vedi Yu-gi-oh 5D's ep. 96):« Prima mi ero allontanato perchè avevo visto Kazama e Mikage, e di sfuggita ho notato quello, dove vi sono scritti i risultati. ».

« Veramente? » esclamò Rua contento.

« Allora sarà meglio lasciarvi fare. Noi andiamo a controllare come procedono i giri di pista. Ci sentiamo presto, forse proprio al torneo. » salutò Kazama seguito da Mikage che salutò anch'ella i Signer, soprattutto Jack salutandolo con un breve inchino (come era solito fare con lui).

« Alla prossima, ragazzi. Atlas-sama. » detto ciò, i due agenti si allontanarono dal gruppo, lasciando quest'ultimo da solo.

Una volta andati via, il moro propose ai membri del proprio Team:« Cosa aspettiamo? Andiamo a dare un'occhiata. » il resto dei Signer annuì e si avvicinò, insieme al loro leader al grande schermo, dove vi erano i nomi di tutti i Team che avrebbero preso parte alla competizione.
 
« Vedo che hanno deciso che il numero di squadre iniziali è di trentadue, suddivise a loro volta in otto gironi, ognuno composto da quattro Team. » notò Crow.

« Quindi, come per il vecchio torneo, potranno accedere alla finale soltanto due squadre in ciascun girone. » aggiunse Ruka.

« Esattamente. » annuì il Signer con il marchio della testa del Crimson Dragon.

« Guardate! Il Team di Yukio-onichan è nel primo girone! EVVIVA!! Sai cosa significa, Ruka?  Che tra due giorni potremo finalmente vedere il loro modo di duellare! » affermò Rua più entusiasta che mai.

« A quanto pare dovranno affrontare questo Team Shogun... » disse Crow leggendo il nome della squadra avversaria.

« Invece noi siamo nel quinto girone. » costatò Aki.

Jack continuò a fissare lo schermo davanti a sé, dicendo:« E' una mia impressione o questo torneo ha uno schema simile a quello del WRGP? ».

« Non è un'impressione, è proprio così, ma è più che ovvio. Il Neo Domino Riding Duel Tournament nasce proprio grazie al fatto che Neo Domino City è stata salvata da Yusei dopo il WRGP, garantendo un futuro migliore. In pratica il torneo serve per premiare anche gli sforzi e la vittoria di Yusei. »

« I nostri sforzi e vittoria. » puntualizzò il moro:« Non sono stato il solo a sconfiggere Z-one, ma tutti noi. E' grazie a voi se sono riuscito a far evolvere l'Accel Synchro nella Over Limit Accel Synchro quella volta e a sconfiggere Z-one, e non ce l'avrei mai fatta se non fosse stato anche per il vostro sostegno. » gli altri presero a guardarlo con aria interessata, ma per di più colpiti da quelle parole:« E' insieme che lo abbiamo sconfitto e abbiamo salvato la città. I legami del Team 5D's hanno dato la possibilità di aprire una nuova strada per il futuro di Neo Domino City, e non solo. » poi Yusei prese a focalizzare la sua attenzione su ognuno dei suoi amici, soprattutto su Aki:« E ancora una volta ce la faremo, anche contro Mephixum. Riusciremo a superare quest'altro ostacolo insieme. ».

« Yusei. » sussurrarono i due gemelli e la rossa abbastanza stupiti.

Jack e Crow invece sorrisero, e quest'ultimo disse guardando i suoi compagni:« Sapete che vi dico? Yusei ha ragione. Come per i Dark Signer e gli Yliaster, sconfiggeremo quest'altro nemico e lo faremo rimpiangere di essere uscito dalla stele di pietra a tal punto che vorrà tornarci, eheheheh. ».

« Ahahahahah! » risero i due giovani Signer.

« Ah, ho sentito che ci sarà una certa sorpresa al torneo, è vero? » domandò Rua.

« Proprio così. » gli rispose Crow.

« Che genere di sorpresa sarà? » chiese adesso curiosa la giovane Signer.

« Non posso dirlo, mi dispiace. » disse Crow agitare il dito indice da sinistra verso destra per dire "no":« Se ve lo dicessi non sarebbe più una sorpresa, non trovate? Posso dirvi solo che l'annuncieranno durante l'apertura del torneo. ».

« Uffa! Io volevo saperlo però! » si lamentò Rua, sbuffando.

« Mmh? » l'attenzione di Jack sembrò ora essere rivolta a qualcos'altro: ancora una volta al tabellone dei Team.

« Che succede Jack? » domandò il moro accortosi del fatto.

« Quella tua amica... » incominciò a dire il biondo, rivolgendosi al Signer degli Alanera:« ...sapevi che partecipava al torneo? ».

« Un'amica? » ripeterono il moro, i due gemelli e la rossa.

« Eh? Quale amica? » chiese Crow.

« Quella ragazza che l'altra volta è venuta al Poppo Time con te per aiutarti con la Black Bird. »

« Un'amica che è venuta al... » Crow spalancò leggermente gli occhi, intuendo « EH? R-Ran? Intendi Ran? Ne sei sicuro? ».

« Certo che sì, genio. Guarda lì se non ci credi. » dicendo così riguardò il tabellone in un punto particolare. Anche gli altri fecero lo stesso:« C'è anche quel tipo che è venuto a prenderla l'ultima volta, Kaburagi Akito. ».

« Akito? » si sorpresero il resto dei Signer, tranne Crow che stava ancora fissando il nome del Team di Ran, quasi volesse accertarsi di aver letto bene.

« Team Dark Rising...e sono nel quarto girone. » disse Yusei.

« Quindi ci sarà anche Akito-onichan! Anche lui è un bravissimo duellante. Ricordi Ruka come ha duellato l'ultima volta? »

« Sì, certo che me lo ricordo. Guarda invece un po' qui: nel suo Team, oltre a quella ragazza, c'è anche un altro ragazzo...Un certo Ibuka Kin. »

« Ran...partecipa al torneo? Però... » borbottò tra sé il ragazzo, chiedendosi:« Perchè non me l'ha detto? Avrebbe potuto... ».

« Magari non voleva dirti che sarebbe stata un nostro avversario. »

« ...Forse...è come dici tu, Jack. » gli rispose seriamente.

Yusei fissò l'amico dai capelli arancioni per un po'. Non sapeva chi fosse questa ragazza che da poco aveva conosciuto, ma una cosa era certa: lui e il resto dei suoi amici l'avrebbero vista e incontrata all'apertura del torneo, e allora avrebbe avuto l'occasione anche di poter ringraziare e sdebitarsi con il ragazzo dai capelli cremisi per l'aiuto che aveva dato ad Aki e ai due gemelli all'ospedale. Il moro portò infine l'attenzione sulla rossa, notando che la ragazza era sovrapensiero:"Aki?".

« In ogni caso dopodomani ci presenteremo al torneo, come è giusto che sia, per assistere anche al duello di quel Team Hope e studiare le loro strategie. » disse definitivo il biondo, stringendo con decisione la propria mano destra a pugno.

« Mmmh... » si limitò Crow ad annuire.

« Sono d'accordo. » affermò il piccolo Rua.

« Bene. Allora, ora che sappiamo i turni del torneo, possiamo benissimo continuare ad allenarci. Come è stato per il WRGP daremo il massimo anche in questo torneo, e lo vinceremo. »

« SI'. » risposero all'unisono i due gemelli, entrambi d'accordo.

« Aki c'è qualcosa che non va? Sei silenziosa. » chiese Yusei, fattosi vicino alla rossa.

« Stavo solo pensando...a Yukio e a Naomi... » ammise lei, fissandolo:« Lui avrò modo di rivederlo e parlarci al torneo, ma Naomi... » poi guardò altrove:« Ieri mattina sono andata all'ospedale insieme a Rua e Ruka (Nota: la scuola era chiusa per l'apertura del nuovo torneo e per tutta la durata di esso), per vedere come stava, ma i medici hanno detto che ancora non può ricevere alcuna visita, a parte dai suoi familiari. ».

« Capisco. »

« I suoi genitori però non vogliono in nessun caso che mi avvicini alla sua stanza. Ce l'hanno con me per... »

« Ehi Aki... » la interruppe lui, cercando nel contempo di guardarla in faccia:« Tranquilla. Ti ho già detto che non è colpa tua. Quelle persone: i genitori di Naomi e i tuoi compagni non conoscono i dettagli dell'accaduto, quindi loro pensano solo a quello che hanno visto o sentito. ».

« Ma ai loro occhi sarò la colpevole, non è così? »

« Per Naomi non lo sei. »

« Per Naomi? » ripetè alzando lo sguardo e fissandolo nuovamente.

« Lei è la tua migliore amica, vero? Sicuramente, quando si riprenderà, ti ascolterà e capirà cosa è effettivamente successo. Saprà così la verità e lo spiegherà anche ai suoi e agli altri compagni, vedrai. »

« Di cosa state parlando voi due? » si intromise Jack, attirando la loro attenzione:« Forza, non perdiamo tempo. Andiamo a casa e pensiamo ad allenarci. » Yusei e Aki risposero annuendo, dando quindi risposta affermativa. Mentre Jack, seguito a ruota da Crow e i due gemelli, si avviava a raggiungere la D-Wheel, il moro osservò ancora una volta Aki, sorridendole dolcemente.

« Non temere, andrà tutto bene. Pensa solo a fare come ti abbiamo detto io e Yukio. » la rassicurò infine lui, incamminandosi insieme a lei per raggiungere le proprie moto. Dall'altra parte la rossa lo guardò ricambiando allo stesso modo quel suo sorriso. In quel momento non potè che ripensare alle parole di Yusei e di Yukio. Non importava quante altre sventure le sarebbero capitate: ormai aveva ben chiaro più di tutti che ci sarebbero state quelle persone, i suoi amici e cari che non l'avrebbero abbandonata mai. Una di esse era Yusei, che l'aveva sempre appoggiata in qualsiasi scelta e decisione, anche quando doveva ottenere la patente per i Riding Duel e si era preso la responsabilità anche di aiutarla con il suo problema. E non era solo Yusei: anche gli altri non erano da meno. Jack, Crow, i due gemelli e ora il Team Hope erano dalla sua parte. Yukio e Yusei avevano ragione: lei non era affatto da sola, aveva e avrebbe avuto sempre loro a sostenerla...sempre...



Due giorni dopo, in un grande stadio: color grigio metallico e famoso per ospitare i più grandi tornei di sempre del Duel Monsters...

« OOOOOOOOOOH! CI SIAMO!!! » esclamò un ragazzino, accompagnato da una bambina della sua stessa età. Erano i due gemelli Rua e Ruka, insieme al resto dei membri del Team 5D's. I tre membri di quest'ultimo che partecipavano indossavano la medesima tuta usata al WRGP. Erano al grande stadio, conosciuto con il nome di Arena Kaiba: il più grande campo esistente dedicato ai Riding Duel e non. Era un luogo dove i duellanti di tutta Neo Domino City e non solo potevano mostrare le loro abilità, affrontando sfide sempre più entusiasmanti e più importanti di sempre. Il Neo Domino Riding Duel Tournament, vista la sua fama, aveva richiamato a sé non solo la gente e duellanti della città di Yusei, ma anche da tutto il mondo. Le tribune erano addirittura stracolme di numerosi spettatori, un numero decisamente impressionante per contarli tutti quanti. Il pubblico era emozionato, in delirio per l'inizio del tanto atteso torneo, e sicuramente questo loro sentimento era ben condiviso dai Signer e dagli altri Team che avrebbero preso parte all'evento:« Avete visto quanta gente c'è? ».  

« Per forza. Erano tutti impazienti che cominciasse questo torneo. » precisò Jack.

« Finalmente! Era da tanto tempo che aspettavo questo momento! »  

« Tu ti comporti sempre come un bambino, eh Crow? »  

« Vuoi piantarla, tu? Possibile che devi fare così anche ad un evento importante come questo? »  

« Dico solo ciò che vedo. Non è mica colpa mia se ti comporti come un moccioso. »  

« Come dici?! »  

« Smettetela tutti e due. » li ammonì la piccola Ruka, frapponendosi tra i due:« Spero per voi che non vorrete dare un cattivo esempio al pubblico senza nemmeno che la competizione sia iniziata. ».  

« Io non stavo facendo assolutamente nulla di male. Stavo semplicemente sottolineando l'evidenza. » disse in tutta risposta il biondo, e nel mentre Crow, ormai capendo di aver perso totalmente le speranze per l'amico, si limitò a sbattere il palmo della mano destra in faccia, come se avesse voluto dire "vabbé, lasciamo perdere".

Poi, successivamente a quel discorsetto, una voce da alcuni microfoni istallati per i corridoi risuonò per gli stessi, annunciando: "I membri dei Team partecipanti sono pregati di presentarsi alla sala d'attesa".

« Pare che dobbiamo già prepararci. »  notò Crow, guardando uno di quei microfoni.

« Muoviamoci dunque: Jack Atlas non ha intenzione di far aspettare nessuno! »  rispose l'ex-Campione dei Riding Duel avviandosi subito verso il lungo corridoio dinanzi a loro, precedendo i suoi compagni di squadra.

« Ricevuto, sua maestà. » replicò poi Crow con ironia e con aria annoiata dal modo di porsi dell'amico.

« Eheheheh. Certo che Jack secondo me non cambierà mai. »  sorrise Rua guardando i suoi amici e sua sorella.

« Già. » annuì Ruka.

« Su andate, o Jack se la prenderà con voi. » suggerì infine Aki al moro e al duellante degli Alanera.

« D'accordo. A dopo. »  salutarono loro, avviandosi e raggiungendo Jack.

Pochi minuti più tardi, Aki e i due gemelli raggiunsero i tre posti sugli spalti a loro riservati, dove a fianco ad essi vi erano anche: i genitori della rossa, l'immancabile Nagisa Carly, che essendo una giornalista avrebbe dovuto assistere e documentare l'evento, Mikage e l'altra ragazza Stefanie che lavorava al Cafè la Geen ( dove Jack andava abitualmente a per prendersi il Blue-Eyes Mountain, il suo caffè preferito) e che inoltre aveva avuto sempre un debole, come Mikage e Carly, per Jack Atlas:« Il Neo Domino Riding Duel Tournament...Era ora che iniziasse! E intanto faccio qualche foto per il mio prossimo articolo. » disse Carly, usando la sua macchina fotografica.

« Mmh. » acconsentì Ruka:« E' un giorno importante per tutti, soprattutto per noi: il Team 5D's...per Neo Domino City... ».  

« Mi chiedo perchè tu sia qui però, Mikage. » disse seccata Carly, volgendo lo sguardo alla investigatrice.

« Per il mio lavoro. » rispose lei nel medesimo modo della giornalista.

« Il tuo lavoro? Non è perchè c'è Jack?! »  

« E se anche fosse? E perchè tu sei qui, Carly? »  

« Lavoro. » disse lei, imitandola.

« Tsk. Ceerto, come no...So io perchè. »  

« Smettetela per favore. Voglio vedere Jack in santa pace! » le rimproverò Stefanie, seduta sul proprio posto in mezzo a loro due.

« EH?! ANCORA TU?! »  dissero insieme le altre due fan di Jack.

« Eheheheheh. » rise Rua, divertito da quella scena. Rua, Aki e i genitori di quest'ultima invece sorrisero soltanto, fino a quando...

« Ehi, guardate là! » fece notare Ruka, alzando lo sguardo: in una sorta di torre di controllo, a guardare dal vetro di una stanza sopraelevata, che consentiva da quell'altezza un'ampia vista dell'intero Circuito e di conseguenza anche dell'arena dei duelli, c'era proprio lui, Yaeger in compagnia di Kazama, l'agente incaricato di scortarlo.

« C'è anche Yaeger...e con lui c'è Kazama... » osservò poi Rua.

« Essendo il sindaco di Neo Domino City doveva esserci. Però non è rischioso esporsi dopo quello che gli è successo? » domandò la rossa alla investigatrice seduta accanto a lei.

« Sì, ma Yaeger-san ha deciso comunque di assistervi. Ci teneva in particolar modo e voleva rassicurare la gente per quel piccolo incidente durante la cerimonia. »  

« Quindi per questo è presente all'evento. » mormorò a seguire tra sé Ruka.

« E Kozuki Ryoko? Non è venuta? » chiese ancora la rossa.

« No, stava ancora lavorando al caso, ma la prossima volta verrà a vedere la competizione. »  

« Di cosa state parlando voi? » domandò Carly, interessata quanto Stefanie.

« Niente che vi riguardi. » rispose sbrigativamente Mikage.

« AH?! » ma una voce risuonò nello stadio proprio in quell'istante, una voce che attirò l'attenzione di tutti quanti.

« EVERYBODY, LISTEN! » a quelle parole, il brusio del pubblico si spense. L'attenzione di tutti si focalizzò sull'arena dei duelli: lì c'era il cronista, MC (Nota: sarebbe il "nome" del cronista), con il microfono in mano e pronto a dar inizio all'evento:« Il giorno tanto atteso è arrivato! Dopo la Fortune Cup e il WRGP, Neo Domino City ospiterà questo nuovissimo torneo! Sto parlando del Neo Domino Riding Duel...TOURNAMEEEEEEEENT!!! » nel dirlo, gli spettatori applaudirono:« E ora, gente, è il momento di farvi conoscere i Team e i loro componenti, che avranno il privilegio di partecipare alla competizione, affrontandosi in duelli mozzafiato! Eccoli lì!! »  poi indicò dietro sé, dove vi erano delle piccole sezioni quadrate del pavimento, e una di esse si aprì:« Per primi...i vincitori del WRGP e salvatori di Neo Domino City... » da essa emersero tre diverse figure già note: erano Fudo Yusei, Jack Atlas e Crow Hogan. Il pubblico nel vederli non potè che acclamarli, gridando i loro nomi:« Li avete riconosciuti, gente? Sono loro...il Team 5D'S! Date un caloroso benvenuto a CROW HOGAN, JACK ATLAS e...FUDO YUSEEEI!!! ».  

Le spettatrici e Mikage gridarono il nome di Jack, estasiate di vederlo:« ATLAS-SAMA!!! ».

« JACK!! » dissero in coro Carly e Stefanie, sperando di richiamare la sua attenzione, ma senza alcun successo poiché Jack se ne stava a guardare il pubblico con la sua solita indifferenza.

« YUSEI! JACK! CROW-ONICHAN! » gridarono a seguito anche i due gemelli.

Invece la rossa si limitò a sorridere e a catalizzarsi su Yusei, il quale se ne stava lì in silenzio a guardare la folla che li acclamava a gran voce:« Yusei... ».

« Dopo di loro presentiamo i Team che sfrecceranno sul Circuito insieme ai nostri salvatori. Ecco a voi i tre fratelli Watanabe! HEIZO, ETSUYA e ODA! Il Team SHOGUN! » come prima un'altra piattaforma si levò, mostrando altre tre persone: degli uomini dai capelli neri e di carnagione piuttosto chiara, con una tuta rossa e marrone e con un sorriso troppo fiero di sé stampato sul volto. Passarono altri minuti e presentarono gli altri Team, anche di persone provenienti da terre straniere, e Rua non faceva altro che guardare i componenti del Team Shogun.

« Quindi sarebbero quelli il Team Shogun? Mi stanno già antipatici, hanno la stessa faccia di Hisao. Spero che Yukio-onichan e gli altri li sconfig- » non riuscì a terminare la frase per il fatto che Ruka gli diede una gomitata:« AHIA! Ma che ti prende? Perchè mi hai dato una gomitata? » la sorella fece cenno verso Aki, sperando che capisse:« Ah? Aki? Che c'entra? Uh? Oh...» e infine comprese che sentire il nome di quel ragazzo che l'aveva insultata diversi giorni fa le aveva fatto tornare in mente qualche vecchio ricordo:« Scusami Aki-onechan...io... ».  

« Non ti preoccupare... » gli rispose lei, sorridendogli:« Non è successo niente. ».  

« Acclamiamo questi altri ragazzi. Il Team...DARK RISING!! » il pubblico esultò rumorosamente, e un'altra piattaforma si innalzò. Questa volta erano i tre responsabili (che ovviamente nessuno era al corrente che fossero proprio loro): erano Ran ed Akito, ma c'era anche un altro ragazzo poco più alto del ragazzo dai capelli cremisi, dall'aria abbastanza tranquilla, né seria né serena a dir la verità, che indossava una tuta simile a quella degli altri membri, solo che era nera e a strisce gialle e non rossa o verde. Aveva occhi verde scuro e i capelli castani un po' allungati verso la schiena, però essi erano legati in una piccola coda di cavallo.

« Sono loro! » dissero contemporaneamente i due gemelli, scrutando Akito e Ran. Aki, i suoi genitori e le tre fan di Jack guardarono a loro volta i membri del Team Dark Rising.

« La prima di tutti, l'unica ragazza del Team...MATSUMURA RAN! »

Anche Yusei, Jack e Crow presero a guardarli, soprattutto quest'ultimo che era concentrato ad osservare più l'amica Ran anzichè Akito e l'altro ragazzo "...Ran...allora...è vero..." pensò il Signer dai capelli arancioni. Per un attimo anche la ragazza sembrò ricambiare lo sguardo, sembrava seria e anche dispiaciuta. Che avessse capito anche lei che forse Crow ci era rimasto male dal fatto di non essere stato messo al corrente della sua partecipazione?

"...Crow..." riflettè contemporaneamente Ran, senza smettere di fissarlo.

« Passiamo ora a introdurre IBUKA KIN! » disse il cronista, guardando l'altro ragazzo accanto ad Akito. Kin si guardava a destra e a sinistra, apparentemente nervoso.  

« Stai calmo. » sussurrò il ragazzo dagli occhi topazi.

« Master... »  

« Attento: non devi chiamarmi così in pubblico. Limitati a dire "Akito". » quel Kin altri non era che il robot servitore di Akito. Aveva assunto sembianze umane per poter partecipare al torneo e agire indisturbato.

« Lei però è il Master. Non vorrei mancarla di rispetto. » rispose il Duel Bot a bassa voce.

« Allora chiamami "Akito-sama". »

« Ricevuto, Akito-sama. »  

« Ed evita anche questi "ricevuto". Annuisci soltanto o rispondi con un semplice "sì". »  

« E come terzo e ultimo membro di questo Team, vi presento il leader...KAGURAGI AKITO! » 

Il pubblico femminile ruggì nel sentire quel nome. Scrutavano Akito con occhi a cuoricino, segno che il ragazzo avesse fatto colpo su di loro, visto che effettivamente, dal punto di vista femminile, aveva un che di affascinante:« Quel ragazzo...E' FIGHISSIMO!!! » Ran si infastidì, ma non potè fare altro che stare in silenzio e portare la sua attenzione altrove, di nuovo a Crow ad esempio.

« Sai bene quello che dovrai fare. » la richiamò Akito, fissando per un momento anch'egli Crow, senza farsi notare:« Cerca di non deludermi. » .

« Mancano gli ultimi Team, signori. Eccovi il Team CHEVALIER! I cui membri sono SHERRY LEBLANC e MIZOGUCHI! » fu il turno dei vecchi amici dei Signer ad apparire da un'altra piattaforma, e gli spettatori applaudirono a loro volta ancora.

« Anche Sherry e Mizoguchi...Già: tempo fa avevano detto che avrebbero preso parte al torneo pure loro... »  si ricordò Aki.

« Se non sbaglio dovrebbero essere anche loro nel quarto girone... »  cercò di rammentare Ruka.

« E per finire, signori e signore, presentiamo l'ultimo Team...il Team HOPE! » annunciò il cronista e l'ultima sezione dell'arena si alzò. I tre membri dalla tuta bianca e verde-acqua fecero la loro comparsa:« Ecco gli ultimi duellanti partecipanti...NARAHASHI HOTARU! KIJIMUTA TAKESHI...e il loro leader...IWASAKI YUKIOOO!!! » il pubblico li accolse applaudendo all'istante e chiamando i loro nomi.

« OOOH! YUKIO-ONICHAN! » esultò Rua alzandosi dal posto.

« R-Rua?! Siediti subito! »  

« HELLO, EVERYBODY! »  salutò in inglese il leader del Team Hope ad alta voce per farsi sentire, ricambiando le acclamazioni del pubblico che applaudì i nuovi arrivati, dandogli il benvenuto.

« Yukio-kun...E' COSI' CARINOOOOO!!!! » affermarono le spettatrici femminili, colpite adesso dalla visione del leader dell'ultimo Team.

« Uh? » allora Yukio alzò una mano e salutò le ragazze che chiamavano il suo nome. Era leggermente in imbarazzo ed estasiato dall'avere tante attenzioni allo stesso tempo:« CIAO RAGAZZE! » rispose alzando la voce, facendosi sentire forte e chiaro.

« SEI BELLISSIMO! » lo elogiarono ancora le sue neo-fan.

« Eheheheheh, vi ringrazio. Ho già delle fan, eheheheheh...Visto Hotaru? » volse lo sguardo alla sua destra, vedendo una Hotaru molto gelida e furiosa.

« Oh sì, vedo benissimo, ma vedo anche che se provi a fare il cascamorto con quelle ti assicuro che questa sarà l'ultima volta che le saluti! »  nel dirlo alzò una mano stringendola con forza a pugno, destinato probabilmente a colpirlo:« Vedi questo? Servirà per spaccarti la testa nel caso tu facessi- ».  

Yukio però orientò per la seconda volta l'attenzione verso le sue neo-fan, fingendosi ammaliato dalla bellezza di quest'ultime, e rispondendole scherzosamente:« Non mi sognerei mai di farmi ammazzare davanti a così tante belle ragazze. ».  

« COSA?! » ribatté adirata Hotaru, alzando per di più il pugno e pronta a sferrare il colpo.

« Ho capito, ho capito! Stavo semplicemente scherzando. Scher-zan-do! Capito? »  si sforzò di sorridere il leader del Team Hope, indietreggiando di poco dalla ragazza, sperando che si calmasse, ma lo sguardo di Hotaru era tutt'altro che calmo.

« Tranquilla Hotaru. Non c'è bisogno di fare così pure davanti al pubblico. Yukio stava solo- »  intervenne Takeshi.

« Zitto tu! »  lo interruppe la ragazza, acida:« O questo pugno arriverà a te! ».  

« Eheheheheh, come sempre Hotaru-onechan fa la gelosa. »  rise nel frattempo Rua con aria furbetta, notando dagli spalti come l'ultima volta il loro feeling.

"...Yukio..." riflettè Aki accennando a un piccolo sorriso:"...Fortunatamente sembra essersi ripreso da quella volta.".

"E così...è lui il famoso Yukio...Sembra un emerito pagliaccio..." pensò Akito aggrottando in seguito le sopracciglia, intento a studiare il ragazzo di cui aveva sentito parlare da Mephixum:"...Mephixum non sa nulla su di lui. Nemmeno Omega è riuscito a scoprire qualcosa...Chi diavolo potrà mai...?".

« Senti Akito... » incominciò a dire Ran a bassa voce per non farsi sentire dalle persone vicino a loro, interrompendo però i pensieri di Akito:« Sei sicuro che abbiamo fatto bene a lasciare da solo Mephixum? Sai benissimo che potrebbe... ».

« Avvicinarsi di nuovo a Izayoi? Non essere sciocca. Non può perchè sono radunati tutti i Signer qui, e non gli conviene agire questa volta. Quando mi hai chiesto qualcosa in più su Mephixum ti ho spiegato più o meno la sua storia, della sua separazione e prigionia, perciò dovresti comprendere che per lui, opporsi a ben sei Signer tutti in una volta senza avere il pieno potere che aveva un tempo, non è di certo una saggia idea e si troverebbe inetabilmente in difficoltà. ».

« Sì, ma il fatto che sia da solo non mi fa stare tranquilla. Quel tipo...non mi convince, Akito. Potrebbe tramare qualcosa contro di noi. »  

« Piantala di lamentarti ogni volta o fare domande inutili. Ti ho spiegato mille volte che non corriamo alcun pericolo, e poi per il nostro scopo, o il mio quantomeno, sono disposto a fare un patto con chiunque...persino con l'essere più pericoloso di questa terra. Dovresti averlo capito da un pezzo oramai. » ribattè lui senza farsi sentire dagli altri partecipanti:« C'è una cosa che devi avere ben chiara: non si può più tornare indietro. Tu hai promesso di aiutarmi, ed è finalmente giunto il momento per te di dimostrarmi che sei dalla mia parte, ma per farlo devi svolgere quel compito molto importante che ti ho assegnato. Sono stato abbastanza chiaro? ».  

« S-Sì  » rispose lei, rassegnandosi e senza più obiettare.

« Questi che avete avuto modo di conoscere sono i nostri duellanti. » proseguì il cronista, spiegando bene come si sarebbero svolte le fasi del torneo:« Prima dello svolgersi del torneo vero e proprio, come per il WRGP, verranno disputati dei duelli per le eliminatorie. Questo farà sì che purtroppo sedici squadre vengano escluse dal Neo Domino Riding Duel Tournament. » osservò tutti i membri dei Team:« Ma scopriremo insieme quali di queste squadre si guadagneranno la possibilità di accedere ufficialmente al torneo! » poi volse lo sguardo in alto, seguito a ruota anche da tutti gli spettatori, compresi i partecipanti, a uno schermo virtuale che si accese non appena pronunciò quelle ultime parole. In quello stesso schermo vennero visualizzate le trentadue squadre partecipanti: suddivise in due blocchi eliminatori. MC si focalizzò sulle squadre del primo giorno che avrebbero dovuto confrontarsi per ottenere il titolo di passare al turno successivo:« Il primo turno spetterà al Team Shogun e al Team Hope! » tutto il pubblico ruggì con intensità.

Nel mentre il leader del trio misterioso pensò:"...Sarà il Team di questo Yukio a duellare per prima. Molto bene, se non altro avrò modo di studiare le sue strategie o quantomeno quelle dei suoi compagni di squadra..." fissò infine i due amici di Yukio, che stavano discutendo con quest'ultimo (malgrado non si capisse bene di cosa stessero effettivamente parlando per via delle voci e degli applausi degli spettatori). Il ragazzo dai capelli cremisi continuava a guardarli con attenzione, come volesse esaminarli per bene, ma nel mentre anche Yukio, che stava sorridendo ai propri compagni, guardò in direzione di Akito...e stranamente lo fece con aria molto diversa dal solito:"Mmh?" le iridi azzurre di Yukio stavano incrociarono ora quelle topazio di Akito, entrambi presi a scrutarsi. Come mai uno sguardo del genere? Era la prima volta che vedeva quel ragazzo, eppure lo stava fissando in un modo del tutto particolare...quasi lo conoscesse già...
Si guardarono ancora, fino a quando poi la voce di MC si fece sentire nuovamente.

« Intanto i concorrenti delle squadre partecipanti sono pregati di tornare alla sala d'attesa, dove potranno assistere liberamente i duelli. In un secondo momento, una volta conclusi i primi due match, faremo una breve pausa e faremo gareggiare le squadre degli altri gironi. ».  

« Sono curioso di vedere come se la caveranno Yukio e gli altri. » disse Crow.

« Vedremo se tutti questi duellanti saranno alla nostra altezza, soprattutto quel Team Hope. Intanto andiamo. » si affretto a dire Jack, incamminandosi e scendendo dall'arena insieme ai suoi compagni e al resto dei partecipanti.

« Sì » annuirono Yusei e Crow.

I tre Signer raggiunsero la sala per i partecipanti, e insieme a loro c'erano i loro vecchi amici, nonchè coloro che li avevano aiutati tempo addietro con gli Yliaster, ossia Sherry LeBlanc e Mizoguchi. Passarono cinque o sette minuti circa da allora, e i tre Signer discussero con l'amica francese e il suo maggiordomo (stando attenti a non far sentire nulla agli altri concorrenti) degli ultimi eventi. Quell'attesa era così snervante, ma a breve sarebbe iniziato tutto quanto, nel frattempo però...

« Capisco. Così in questi giorni ti sei impegnato ad aiutare Aki. » affermò la bionda:« Alla fine questo Yukio non ha mentito, perlomeno non sul metodo per controllare i poteri. ».

« Non solo su questo. Anche altre informazioni che ci ha riferito sembrano corrispondere al vero. » rispose Yusei, guardando la francese:« Ormai è più che sicuro che Mephixum stia cercando di raggiungere Aki, altrimenti non si sarebbe avvicinato così tanto a lei quando era alla Daimon Area, oltre che all'ospedale. ».

« Mmh...Allora sono stati sinceri... » costatò Sherry:« Sappiamo però  così poco sul loro conto. Sicuramente avranno altre informazioni importanti. ».

« Hmph, certo che ce le hanno. Non so voi, ma sono convinto che loro sappiano più di quello che vogliono far intendere, e che non abbiano intenzione di riferirci altro perchè, per qualche strana ragione, non si fidano. » s'intromise Jack, venendo ripreso però dal Signer degli Alanera, pronto a contraddirlo.

« Io non credo che sia più un fatto di avere o non avere fiducia. »

« Come la definiresti una persona che esita a dirti delle cose, Crow? Non è forse una che diffida degli altri?  »

« Proprio tu non dovresti parlare. Quello che diffida per primo non sei forse tu? » ribatté il Signer dai capelli arancioni, additandolo:« E comunque sia non puoi esserti dimenticato delle parole di Yukio. Ci ha detto che lui, Hotaru e Takeshi al momento non potevano dirci il resto, ma che comunque l'avrebbero fatto quando gli sarebbe stato possibile. Avranno le loro ragioni per non dire tutto subito, non ti pare? » poi rivolse lo sguardo allo stadio:« E adesso però potremmo non parlare di cose così serie? Oggi è una giornata speciale che tutti noi stavamo aspettando. Godiamocela dunque, senza pensare a nient'altro. ».

« Sei sempre il solito fesso. Possibile che ogni volta che si parla di quel pagliaccio, tu non fai altro che difenderlo o sviare la questione? Si può sapere dove hai la testa? » domandò il biondo, spazientito.

« Qui. » disse in risposta Crow, indicandosi con il dito indice la propria tempia:« E tu è mai possibile che te la debba prendere sempre con loro? Devi sempre inveire? Io se fossi in te non mi farei tanti problemi. Lo so che possono sembrare sospetti, ma ci hanno aiutato. Ci hanno svelato parecchie informazioni su Mephixum che probabilmente non avremmo mai scoperto in quei documenti rubati. E se non fosse stato per Yukio a quest'ora dove pensi che sarebbe Aki? Lui l'ha salvata, e come minimo dovremmo ricambiare fidandoci di loro, non credi? In più Takeshi ha fermato quella donna misteriosa che stava pedinando Aki. Non ti bastano queste motivazioni? Cos'altro vuoi sapere per fidarti di Yukio e dei suoi amici? ».

« Tsk! Forse l'hanno salvata proprio per risultare meno sospetti. »

« La verità è che tu non ti fidi di nessuno! »

« Hai proprio ragione, non mi fido. Non mi piacciono le persone che nascondono dei segreti o che mentono, e se tu fossi una persona sveglia a quest'ora avresti i miei stessi dubbi. » rispose Jack, leggermente alterato.

« Finiscila Jack. » esclamò Yusei, intromettendosi anche lui nella discussione:« Io invece sono d'accordo con Crow. Magari hai ragione sul fatto che Yukio ha dei segreti, però non ha mentito. Come dice Crow dovremmo essergli riconoscenti per quello che hanno fatto finora, e non lo dico solo perchè ci hanno svelato la storia di Mephixum o del suo obiettvo, ma perchè Yukio ha salvato Aki. » Jack inarcò un sopracciglio, colpito da quell'affermazione. Nello sguardo di Yusei vi si leggeva tanta decisione e convinzione delle parole appena proferite:« Ha salvato Aki e ha permesso a lei, all'agente Kozuki e a me di fuggire quella volta, quindi mi basta questo per potermi fidare di lui. Con questa sua azione ora sono disposto a credere in lui, Jack...perchè è un gesto che non dimenticherò. ».

« Sentito? Perciò, visto che siamo in debito con lui, smettila di lamentarti e cerca invece di sforzarti di essere più gentile con loro la prossima volta. Altrimenti potrebbero anche non aiutarci più per causa tua, e ammesso e non concesso che decidano di non mantenere la promessa, cosa che però dubito fortemente che accada, sarà l'agente Kozuki a premurarsi di scoprire qualcosa su di loro per noi. » gli disse poi anche Crow.

« Hmph! E va bene, ho capito. Tanto quello che dico per voi non ha importanza. » rispose l'ex-Campione dei Riding Duel, con sguardo irritato e incrociando gli arti superiori al petto.

« Non fraitendere. » aggiunse Sherry con un'espressione molto coscienziosa, che era stata in silenzio mentre i tre Signer discutevano tra loro:« Non sei l'unico che abbia qualche sospetto, perchè anch'io dubito di loro, ma per quanto tu possa avere ragione, Yusei non ha torto. Salvando Aki ha meritato (in parte) la nostra fiducia. Dobbiamo considerare che per scoprire qualche dettaglio in più su questa storia, occorre necessariamente l'aiuto del Team Hope, e non possiamo fare altrimenti. Così facendo forse in futuro potrebbero anche dirci qualcosa che li riguarda o qualcos'altro su quell'Immortale. Per esempio, una cosa che ignoriamo tutt'ora è quali siano le loro reali intenzioni, ma le scopriremo solamente quando ce lo diranno, e lo faranno soltanto quando capiranno che noi crediamo in loro e che siamo disposti a collaborare. ».

« Questo non è del tutto esatto. » disse il moro, rivolgendosi alla bionda:« Una cosa la sappiamo: stando a ciò che ci ha detto Aki, sembra che Yukio e i suoi compagni stiano cercando di arrivare a un certo "lui", la mente del trio misterioso. Non ne sono del tutto convinto, ma penso che si riferissero proprio all'uomo mascherato. ».

« Lo stesso individuo che ha aggredito Yaeger? E perchè? » si stupì la francese. Anche Mizoguchi sembrava aver avuto la sua stessa reazione:« Non metto in dubbio che tra lui e i tre responsabili ci sia sicuramente un legame, poichè questo è l'unico motivo che spiegherebbe perchè abbia preso quei documenti, e perchè abbia mandato in seguito anche quella sua complice a pedinare Aki, ma come fai a dire che Yukio e i suoi compagni siano interessati proprio a quell'uomo? Per quel che ne sappiamo questo "lui" potrebbe anche riferirsi a uno dei tre responsabili, e non all'aggressore di Yaeger. ».

« All'inizio lo avevo pensavo anch'io. Chiunque penserebbe a quello che hai detto tu, ma ci sono alcune cose che mi hanno fatto riflettere su questa teoria. »

« Ovvero? » lo esortò lei a continuare.

« La reazione di Yukio e degli altri dopo quella tua telefonata, ad esempio » le rispose il Signer. La francese e il maggiordomo di quest'ultima si fecero più interessanti alla faccenda, visto che in parte coinvolgeva anche loro:« Ricordi quando ci hai contattato per l'aggressione di Yaeger? Quel giorno, quando ho riferito a tutti i presenti cosa fosse successo, loro erano lì con noi in ospedale e hanno reagito in un modo che mi ha sorpreso. Appena hanno sentito chi avesse attaccato Yaeger, sono impalliditi e mi sono sembrati abbastanza sorpresi, ma soprattutto sembravano anche conoscere bene quell'uomo. » disse facendosi abbastanza serio.

« Quindi è per questo che supponi che stiano cercando quell'uomo? » chiese puntando i suoi occhi verde smeraldo su quelli zaffiro di lui.

« Sì. Anche perchè sono state le parole di Yukio a farmelo intuire. »

« Le sue parole? »

« Ci ha detto che è un tipo molto pericoloso e ci ha anche consigliato di non avvicinarci a lui, casomai lo incontrassimo. Uno non farebbe certe affermazione se non avesse incontrato di persona quel qualcuno, e questo mi lascia intendere che indubbiamente Yukio ha avuto a che fare con questo "lui". » affermò il Signer, del tutto convinto di quello che diceva:« In più, sempre grazie ad Aki, ha ammesso di avere un conto in sospeso con il leader dei responsabili... ».

« Capisco, visto che Yukio sta cercando il leader dei responsabili e sembra conoscere questo fantomatico "lui", hai collegato questi due elementi, formulando questa teoria... » rispose Sherry, socchiudendo le palpebre per poi riaprirle:« Mmmh, in effetti tutto potrebbe avere una sua logica, però questo non prova che l'aggressore e quel "lui" siano la stessa persona. ».

« Lo so, ci sono molte cose che ancora ci sfuggono... » continuò Yusei, il quale portò la sua attenzione sullo schermo virtuale, fissando i membri del Team Hope che presto avrebbero iniziato il loro duello:« L'unico modo per scoprirlo è chiedere ai diretti interessati, ma considerando la loro reazione e segretezza dubito che ce lo riveleranno tanto facilmente. ».

« Una ragione per cui abbiamo bisogno di loro, anche per ricambiare la loro gentilezza... » aggiunse Crow, portando lo sguardo all'amico biondo:«  Capito, Jack? Senza fare i sospettosi. ».

« Non farmi la predica, ci sento e ho capito benissimo. Mi impegnerò. Hanno salvato Izayoi, Yusei e l'agente segreto, ma non per questo cambierò il mio giudizio su di loro, sia chiaro. »

« Almeno è già una cosa che ti sforzerai di essere meno duro con loro. » disse Crow quasi sollevato.

« Comunque sia quello che possiamo fare per adesso è tenerli d'occhio. » continuò Sherry, guardando l'arena dei duelli, attendendo un annuncio da parte del cronista:« Concentriamoci a vedere come duellano, piuttosto. In base a questo valuteremo se saranno veramente capaci di aiutarci contro Mephixum. ».

Passarono altri cinque minuti circa e la voce di MC, che si trovava nella propria postazione (simile a quella di Yaeger, ossia una tribuna dal quale si dominava lo stadio) con un microfono davanti, risuonò di nuovo in tutta l'Arena Kaiba, attirando l'attenzione degli spettatori, compresa quella dei Signer:« Scusate se vi abbiamo fatto aspettare, siamo pronti per cominciare, gente! » i suoi occhi puntarono verso l'ingresso della pista « Innanzitutto facciamo entrare in scena i nostri primi Team! Ancora un applauso per il TEAM SHOGUN e il TEAM HOPEEEEEE! »  da quell'entrata i membri delle due squadre del primo turno si mostrarono al pubblico, che prese ad acclamarli.

« TEAM HOPE!! TEAM SHOGUN! » gridarono i numerosi spettatori, ansiosi di assistere al primo duello della nuova competizione.

« Eheheheheh...il pubblico è in delirio. » sorrise Yukio, dirigendosi alla sua postazione di controllo con il resto della sua squadra, dove vi erano parcheggiate le loro D-Wheel e da dove avrebbero potuto assistere al duello di ogni loro compagno:« Accontentiamoli e facciamo del nostro meglio. » Hotaru e Takeshi annuirono in risposta.

« Guardateli, sembrano una squadra di babbei. Eliminiamoli subito e assicuriamoci di prendere il posto nel torneo. » mormorò Etsuya, uno dei membri del Team Shogun che, come il Team Hope, si stavano dirigendo anch'essi alla propria postazione di controllo.

« Non ti preoccupare, Etsuya-onichan. Sconfiggerli sarà come rubare le caramelle a un bambino, kukukuku. »

« Finiscila, Oda! Lo sai che questa tua risatina mi infastidisce e non poco! » lo sgridò Etsuya.

« Come sei irritabile, Etsuya-onichan. » si prese beffe di lui il fratello più piccolo.

« Ma finitela tutti e due. Concentratevi sul nemico, invece. » disse poi Heizo che, a giudicare dall'età, era il fratello più grande, nonchè anche il leader della loro stessa squadra:« Sembreranno dei pagliacci, ma gioite una volta che li avremo sconfitti. ».

« S-Sì, Heizo-onichan. » risposero loro senza contraddirlo o ribattere ancora.

« Bene bene, mentre i nostri duellanti scelgono chi saranno i primi sfidanti a duellare, vi spiegherò le regole! Il match inizierà esattamente tra pochi minuti, ma prima è giusto che vi informi di alcune cosucce riguardanti i duelli delle eliminatorie e del torneo. Tenendo presente il regolamento del WRGP, abbiamo deciso che ogni membro della propria squadra gareggerà e duellerà a turni. I Life Points saranno 4000 per ogni membro della squadra e, una volta sconfitto, cederà il posto al proprio compagno, esattamente com'era nel vecchio torneo. Inoltre abbiamo una grande novità. » il cronista volse lo sguardo alla tribuna sulla torre di controllo, guardando Yaeger che a sua volta fece cenno con il capo in risposta. Il cronista rivolse quindi la sua attenzione di nuovo al pubblico:« Immagino che tutti voi abbiate sentito delle voci riguardanti una sorpresa speciale per questo torneo. Ebbene quelle voci sono vere e tra pochissimo avrete modo di scoprire quale sorpresa attenderà a tutti quanti voi, ma a parlarvene non sarò io, signori, bensì il nostro sindaco di Neo Domino City, YAEGEEEER!! » a tale annuncio, Yaeger si alzò dal suo posto, avvicinandosi di più al vetro della stanza sopraelevata. Lui alzò la mano destra, muovendola di poco e facendo apparire così degli schermi virtuali con delle immagini in tutta l'Arena Kaiba che proiettavano se stesso, in modo che tutti i presenti potessero vederlo e sentire meglio ciò che avrebbe detto. Anche i membri delle due squadre pronte a sfidarsi prestarono attenzione al sindaco.

« Eccolo... » borbottò Jack.

« Non sto più nella pelle! Chissà cosa ha in serbo per noi! » disse già entusiasta Rua dal suo posto a sedere.

« Buongiorno a tutti voi, gente di Neo Domino City e non...Io sono Yaeger, il sindaco di questa città, tuttavia, prima di dar inizio all'evento, vorrei porgervi le mie più sentite scuse. » il sindaco socchiuse le palpebre, proseguendo con il suo discorso:« Diversi giorni fa, durante la sera della cerimonia che annunciava questo torneo, è accaduto uno spiacevole evento davanti ai miei stessi occhi, di cui molti di voi avranno sicuramente già sentito parlare. Fortunatamente non ci sono state né delle vittime né dei civili sono stati feriti quella volta, ma purtroppo molti agenti sono stati ricoverati in ospedale e alcuni di loro lo sono tutt'ora...Se lo sono però la responsabilità è soltanto mia, signori. Era mio compito che nessuno venisse coinvolto in un simile incidente, eppure è accaduto, e me ne dispiace moltissimo... » riaprì gli occhi e disse solennemente:« Oggi sono qui non soltanto come rappresentante e organizzatore di questo torneo, ma come protettore di questa città. Queste persone, chiunque esse siano, hanno volutamente provocato caos e scompiglio nella nostra amata città, ed è per tal motivo che vi garantisco che questo affronto non resterà impunito. Io, Yaeger, prometto a tutti voi che questi criminali verranno catturati e consegnati alla giustizia! Non importa quello che accadrà, io vi proteggerò tutti e mi assicurerò che a Neo Domino City regni la pace. Anche a costo della vita stessa! » concluse proferendo quelle parole con tanta decisione e convinzione. Con quelle parole Yaeger era riuscito a catturare l'attenzione e l'ammirazione degli spettatori che, davanti a quella dichiarazione, si lasciarono andare, applaudendo rumorosamente, segno che quel discorso li aveva colpiti profondamente.

« Quel tipo...Da quando ha deciso di aiutarci contro gli Yliaster è diventato così apprensivo nei confronti di tutti gli abitanti di Neo Domino City. E' cambiato tanto ed è una persona davvero onesta adesso » sorrise Crow con le braccia conserte al petto, e gli altri due Signer con lui annuirono, presetando ancora ascolto al sindaco.

« Vi ringrazio di cuore per il vostro supporto. Però non siamo qui per pensare a quell'incidente, siamo qui per celebrare un evento unico. Questo torneo è stato ospitato in questa città, in questo stadio, per una semplice ragione. Perchè Neo Domino City connette tutte le città del mondo grazie al Momentum. Noi tutti siamo legati grazie ad esso e questa competizione ne sarà un chiaro esempio. Ma non saremmo qui oggi se non fosse stato per l'intervento del Team 5D's quel giorno di un anno fa. Hanno affrontato e sfidato Z-one, senza alcun timore, sconfiggendolo e salvando tutti...Loro sono gli eroi di Neo Domino City, no del mondo intero, e sono qui con noi ora come spettatori e partecipanti dello stesso torneo, ed è a loro che dobbiamo tutto questo. In loro onore quindi godiamoci il Neo Domino Riding Duel Tournament! »

« ...Yaeger... » sussurrarono Yusei e Crow, colpiti.

« Dopo questa premessa, nasce la tanto attesa sorpresa che io e gli organizzatori del torneo abbiamo ideato, e che MC vi ha anticipato. I duellanti partecipanti sono già stati messi al corrente di ciò, perchè riguarderà una nuovissima regola per i Riding Duel. A partire da adesso questi duelli, che simboleggiano Neo Domino City, vedranno elevarsi in un nuovissimo mondo...sto parlando del Mondo Velocità - Neo! » quelle parole fecero sorridere i tre membri del Team 5D's, già informati della notivtà, ma cosa ben diversa era per il resto della gente nello stadio, la quale fu costretta a farsi domande su domande, chiedendosi quale fosse il significato delle ultime parole.

« Mondo Velocità...Neo? » ripetè Rua, perplesso come il resto del pubblico.

« Cosa sarà mai? » si chiese nel frattempo Ruka dagli spalti.

« Comprendo la vostra perplessità, ma lasciate che vi spieghi in che cosa consiste: Mondo Velocità - Neo non è altro che una versione aggiornata di Mondo Velocità 2, e, diversamente dalle sue versioni precedenti, le carte magia velocità e gli Speed Counter non saranno più utilizzabili, ma questo comporterà l'accesso a tutte le altre carte magia. In questo modo non esisteranno più dei limiti: i duellanti potranno confrontarsi e disputare duelli senza alcuna restrizione. Questo è Mondo Velocità - Neo, signori. Il nuovo simbolo di Neo Domino City, che lega a sua volta tutte le città del mondo e noi stessi. D'ora in poi duellare con la velocità, superando i propri limiti e percorrere la nuova via verso il futuro che il Team 5D's ci ha aperto, sarà il nostro obiettivo! Un nuovo futuro per NEO DOMINO CITY! PER TUTTI NOI! » il pubblico rimase di stucco, ma quell'idea e quella motivazione piacquero, tanto da spingerlo ancora una volta a ruggire con entusiasmo.

« Capisco...Un nuovo modo di disputare dei Riding Duel, senza essere vincolati alle carte magia velocità o agli Speed Counters... » disse Aki.

« Mondo Velocità - Neo...sembra un'idea davvero interessante. » rispose successivamente Ruka, mostrando un piccolo sorriso, chiaro segno che approvava tale idea.

« Piace anche a me! Una bella trovata! » affermò Rua contento.

« La ringraziamo per il suo discorso, sindaco Yaeger... » il cronista lesse i nomi di entrambe le squadre, vedendo l'ordine in cui avrebbero duellato:« E' tempo di dare inizio allo spettacolo! Le nostre squadre hanno già scelto chi saranno i primi fortunati dei loro rispettivi Team a cominciare. I D-Wheeler scelti sono loro!! » una moto della medesima tonalità della tuta da D-Wheeler del Team Shogun, sfrecciò in avanti, giungendo sulla pista, per poi arrestarsi sulla linea di partenza, attendendo il suo avversario:« Il primo è lui. Per il Team Shogun eccovi il membro più giovane, WATANABE ODA! ».

« Quei tre sono troppo antipatici...YUKIO-ONICHAN BATTILI TUTTI! » gridò a gran voce Rua, sostenendo il leader del Team Hope e la stessa squadra.

« E ora, a fare la sua entrata per il Team Hope... » incominciò a dire il cronista, e nel mentre un'altra D-Wheel, ma nera, decorata in alcune parti con dei motivi viola, si affrettò a gran velocità a raggiungere la pista. A pilotare il mezzo era l'unica donna del gruppo di Yukio, che indossava la solita uniforme bianca e verde-acqua, e sul capo portava il casco dello stesso colore della moto. Da dietro la visiera dello stesso si potevano distinguere quegli occhi topazi particolari e alcuni ciuffi di capelli neri corvino:« E' lei! La donna della squadra » anche lei raggiunse la linea di partenza:« NARAHASHI HOTARU!!! ».

« EH? Non Yukio-onichan? » si sorprese Rua.

« Che cosa?! Hanno scelto lei come prima duellante? » si domandò Jack, colto sul fatto.

« Perchè ti sorprendi? Non dirmi che ti aspettavi Yukio. » gli disse Crow, fissandolo.

« Non proprio. So bene che essendo il leader della squadra non sarebbe stata una mossa intelligente mostrare le sue abilità fin dall'inizio, però pensavo che avessero scelto quel Takeshi... » rispose Jack leggermente colpito da quella scelta, ma ricomponendosi e tornando serio come prima.

Sulla linea di partenza invece Watanabe Oda stava adocchiando la ragazza del Team Hope:« Kukuku...Non mi tratterrò anche se sei una donna. Ti schiaccerò come un moscerino, signorina. » quindi sorrise, guardando un istante il punto di controllo del Team Hope:« E io e i miei fratelli faremo lo stesso con gli altri pagliacci tuoi amici, eheheheh. ».

« Hmph! Libero di provarci, ma lasciamo che sia questo duello a determinare se le tue parole varranno quanto dici. » rispose tranquillamente lei con quel tono di voce serio.

« Uh uh...ma quanto sei fredda. Una ragazza non dovrebbe comportarsi così. » ghignò il fratello Watanabe più giovane.

« Chiudi il becco, parli troppo. » lo rimproverò lei, puntando i suoi occhi gialli su Oda con freddezza.

« CHE? »

« Bene, signore e signori...Sembra che i contendenti abbiano iniziato già le ostilità » notò il cronista.

« Vedrai...Ti distruggerò. Non avrò alcun occhio di riguardo per te, stanne certa! » la ragazza dai capelli a caschetto neri non prestò ascolto al suo sfidante, ma diede un'occhiata alla postazione di controllo dove vi erano i suoi due compagni. Takeshi era seduto su una sedia con davanti un computer (che sarebbe servito per mostrare non soltanto il duello, ma anche se la D-Wheel del compagno avesse riportato qualche danno durante la sfida), mentre Yukio era in piedi che fissava la ragazza stessa con un sorriso, quasi volesse rassicurarla e farle capire che sarebbe andato tutto bene.

"...Yukio..." riflettè Hotaru. Quest'ultima ricambiò quell'espressione fiduciosa, accennando anch'ella a un sorriso e facendo inoltre un cenno del capo (ignorando completamente Oda, il quale cercava ancora di attirare l'attenzione della ragazza):"...Ho capito. Per il bene della squadra...Darò il massimo...te lo prometto...".

« Siete pronti? Magia Terreno, Mondo Velocità - Neo...SET ON! » annunciò MC e, nel medesimo istante, una voce meccanica provenne dalle moto dei due sfidanti, annunciando "Duel Mode, On! Auto Pilot: Standby". Il sistema olografico delle due moto si allargò per tutto lo stadio, facendo sì che la nuovissima carta magia terreno dominasse sul duello.

« Osi ignorarmi...non la passerai liscia. Mi bastano benissimo i primi tre turni per farti fuori! » minacciò Oda, puntando Hotaru.

"...Che imbecille..." pensò subito Hotaru assottigliando lo sguardo, squadrando un'ultima volta l'opponente, portando infine l'attenzione davanti a sé.

« Adesso il terreno è dominato dal Mondo Velocità - Neo! » davanti a loro apparì un timer di cinque secondi e nel mentre i due sfidanti strinsero i propri acceleratori, più tesi che mai. Attimi di tensione regnarono nello stadio, tutti in ansia e pronti ad assistere al duello imminente, e per vedere chi dei due sfidanti avrebbe avuto la meglio sull'altro. Il conto alla rovescia iniziò:« Riding Duel! » incominciò a dire il cronista, e quando il timer arrivò allo zero:« ...ACCELERATION! » gridò in seguito e gli avversari premettero l'acceleratore del proprio mezzo, partendo e aumentando ulteriormente la velocità con un impulso. Veloci, sempre più veloci e più vicini alla curva, entrambi diretti alla stessa per superarla e aggiudicarsi la prima mossa, ma sopratutto per decretare l'inizio di quello che sarebbe stato il primo duello del...


Fine del capitolo xD e con questo è iniziato il Neo Domino Riding Duel Tournament! *^* Finalmente, eh? XD O diciamo quasi...il duello sta per iniziare...ma ovviamente il tutto al prossimo capitolo :) Come avete notato ho introdotto la nuova carta terreno Mondo Velocità – Neo, presente già in Arc V, per i Riding Duel...Ho pensato che ci volesse qualcosa di nuovo per questo genere di duelli, quindi ecco a voi Mondo Velocità – Neo! XD
Prima di andare ringrazio come sempre chi mi segue, o chi nell'ombra legge la fic (?) xD (lo so: ringrazio ogni volta, ma senza di voi e il vostro appoggio non continuerei, perciò vi ringrazio di cuore ^0^)
Appuntamento quindi al capitolo 23 xD Bye bye miei cari lettori e recensori ;D

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Capitolo 23
*** L'esordio del Team Hope ***


Ciao a tutti voi, lettori e recensori :) Sono tornata con il capitolo 23 uwu però, prima di procedere, voglio rammentare cosa era accaduto nello scorso capitolo xD Dunque dunque...il grande torneo è finalmente iniziato e i nostri eroi sono pronti a parteciparvi ^.^ Ma sarà il turno di Yukio e i suoi due amici duellare, per la precisione di Hotaru...Perciò è il momento di vedere come procederà il primissimo match del torneo! :D


Capitolo 23 - L'esordio del Team Hope

A pochi attimi dalla partenza, le D-Wheel di Hotaru e del membro del team avversario avevano già superato un bel po' di metri dall'inizio del Circuito ed erano giunti in prossimità della prima curva del percorso: come di regola in ogni Riding Duel, il primo che l'avrebbe superata avrebbe avuto come vantaggio la possibilità di decidere chi avrebbe iniziato la partita.

« Guardate! Entrambi hanno medesima velocità...Sarà difficile capire chi sarà il primo a superare la curva! »

« Vai, Hotaru-onechan! » disse Rua, speranzoso.

« Avanti... » sussurrò Aki, seguendo ogni movimento di Hotaru e del suo avversario.

« Forza! Più veloce...ancora più veloce. » anche Crow era teso come tutti quanti, e nutriva come altri la speranza che la persona ad iniziare fosse proprio Hotaru.

Oda strinse l'acceleratore per aumentare maggiormente l'andatura, sghignazzando:« AHAHAHAHAH! IL PRIMO TURNO SARA' MIO! ».

Poco prima di arrivare alla meta, gli occhi color topazio della pilota del Team Hope si spostarono sul motociclista accanto, rispondendogli seria:« Vuoi il primo turno? Come preferisci. » e dicendo questo rallentò di poco, permettendo così al suo opponente di superarla e raggiungere la curva prima di lei, un gesto che però lasciò di stucco non soltanto il suo avversario, ma anche i Signer e il resto degli spettatori.

« COME?! » esclamarono Jack e Crow. Anche Yusei, Sherry e Mizoguchi ne rimasero alquanto sorpresi.

« Hotaru-onechan ha...? » disse sbigottito Rua.

« Rallentato? » finirono la frase Aki e Ruka.

« Incredibile! Narahashi Hotaru ha deliberatamente ceduto il primo turno al suo avversario! A iniziare quindi sarà Watanabe Oda! » commentò il cronista.

« Che le è saltato in mente?! » domandò Jack con tono severo, non capendo.

« Perchè? Perchè lo ha fatto?! » si chiese Rua.

« Quello sguardo... » sussurrò Yukio, seduto al fianco di Takeshi alla loro postazione di controllo, tenendo d'occhio l'amica e focalizzandosi sul suo viso, freddo come sempre, ma scorgendo in esso già la determinazione di vincere. Sorrise e pensò:"...Tipico di Hotaru...".

« Sei matta? » domandò Oda particolarmente confuso dalla scelta insolita della ragazza:« Avresti fatto meglio a cercare di superare la curva prima del sottoscritto. Cedendomi il turno hai già perso. Vuoi forse ritirati? » Hotaru allora accelerò di colpo, affiancandosi con la propria moto a quella del membro più giovane del Team Shogun, intimorendolo al solo guardarlo.

« Sai solo parlare?! Se hai tanto tempo per blaterare allora sei nel posto sbagliato. Se ti definisci un duellante pensa a comportanti come tale, idiota! » subito dopo accelerò ancora, superando il rivale.

« Grrr...Ma come osi?! Stupida donna che non sei altro! »

« DUEL! » esclamarono contemporaneamente i due opponenti.

Poi Oda mise la mano sul proprio Deck, dichiarando:« E' il mio turno! »

Turno: 1

Oda LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 40

Hotaru LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 40

« Evoco subito Karakuri Komachi Mod. 224 "Ninishi" (LV/3; ATK/0)! Con questa carta, durante la mia Main Phase, posso effettuare un'evocazione normale addizionale di un mostro "Karakuri"...Perciò evoco adesso Soldato Karakuri Mod. 236 "Nisamu"! (LV/4; ATK/1400). Procedo unendo Soldato Karakuri Mod. 236 "Nisamu" di livello 4 al Tuner Karakuri Komachi Mod. 224 "Ninishi" di livello 3 (4+3=7)! Evocazione Synchro! Shogun Karakuri Mod. 00 "Burei"! » un automa corazzato e armato di un gunbai (Nota: il gunbai è un ventaglio da guerra giapponese. ) comparve sul terreno di gioco (LV/7; ATK/2600):« Ne attivo subito il primo effetto, che si attiva non appena viene Synchro evocato. » prese una carta dal Deck (Deck Oda: 40-1=39):« Grazie ad esso posso evocare un mostro "Karakuri" dal Deck...Appari, Karakuri Ninja Mod. 7749 "Nanashick" (LV/5; DEF/1800)! Per finire posiziono due carte coperte. Termino il mio turno. ».

« Oda conclude effettuando un'evocazione Synchro al primo turno, evocando anche un altro mostro "Karakuri" e posizionando due carte coperte! » disse il cronista.

« I mostri "Karakuri" vantano in alcuni casi di poter essere spostati dalla posizione di attacco a quella di difesa, o viceversa, quando vengono presi di mira da dei mostri avversari. » commentò Sherry, mettendo una mano sul proprio mento, mentre osservava come gli altri il grande schermo nella stanza.

« Inoltre, in base alla situazione, hanno degli effetti speciali che avvantaggiano il giocatore proprio quando quei mostri "Karakuri" sono in posizione di difesa. » aggiunse Yusei.

« C'è un motivo ben preciso se quel tipo, Oda, ha evocato quei mostri. » affermò Jack:« A giudicare dal suo atteggiamento sembra che voglia incitare quella donna alla battaglia, ma quelle carte coperte...Se spera di attirarla in una trappola così facilmente allora è un dilettante. E' una tattica così scadente che l'avrà fiutata persino lei. Ciò che non capisco però è perchè gli abbia lasciato il primo turno. Non ha il minimo senso. In genere in un Riding Duel si tende sempre ad ottenere il primo turno per organizzare bene il proprio terreno, in modo da essere avvantaggiati...Perchè ha fatto una cosa del genere allora? » Crow si limitò ad alzare le spalle, mentre Yusei, Sherry e Mizoguchi restarono in silenzio a guardare il duello in corso.



Nel punto di controllo del Team Hope...

« Sembrerebbe che Hotaru abbia intenzione di fare a modo suo fin da subito, come sempre. » disse Takeshi, fissando anch'egli i due duellanti. Non ricevendo alcuna risposta però, voltò lo sguardo sul proprio compagno. Quest'ultimo era assorto nei suoi pensieri e notò anche che di tanto in tanto prestava attenzione altrove, piuttosto che al duello. Era strano da parte sua: amava i duelli ed erano da sempre la sua passione, perchè mai non stava seguendo lo scontro? Incuriosito da quel comportamento anomalo, Takeshi guardò nella medesima direzione di Yukio, domandandogli:« Che stai guardando? Stai cercando qualcuno? ».

« Uh? No, certo che no. »

« Allora cos'è successo? Perchè sei distratto? »

« Io? Distratto? » scosse quindi la testa:« Stavo semplicemente pensando, tutto qui. ».

« Sei in pensiero per Hotaru, per caso? »

« Per Hotaru? E perchè mai? Non ho alcun motivo per cui dovrei preoccuparmi per lei. Sai com'è fatta...conosci bene Hotaru. Se si parla di lei non bisogna preoccuparsi, perchè sa cavarsela benissimo anche da sola, eccetto in alcuni casi. » rispose Yukio sorridendo poi scherzosamente, continuando « Anzi, conoscendo anche il suo modo di fare, posso dire di essere più in ansia per i nostri avversari che per lei, ahahahah. ».

« Conosco però anche te, e se sei distratto vuol dire soltanto una cosa: che c'è sicuramente qualcosa che ti impensierisce... » costatò Takeshi, chiedendo infine:« ...Ti andrebbe di dirmi che cosa? ».

La risposta del ragazzo non arrivò subito, perchè prima gli occhi di Yukio puntarono verso la tribuna dove si trovava Yaeger, e subito dopo si guardò un po' in giro. Infine si decise a rispondere:« Non l'hai notato? ».

« Uh? Notare cosa? »

« ...Non c'è... » fu il turno di Yukio di guardare l'amico, ora:« L'agente Kozuki Ryoko...non è venuta oggi. ».

« Ah...Adesso ho capito...Stai ancora pensando a quella volta? »

« Mmh... » annuì lui.


"L'agente Kozuki? Che ci fa...qui?" pensò Yukio molto sorpreso di vederla. Lady Oscura - Mave (inventata) a quel punto svanì nel nulla e l'agente segreto scese dalla propria moto, si tolse il proprio casco dal capo e avanzò in direzione del ragazzo:« A-Agente Kozuki? Che ci fa qui? Non doveva essere con Aki e Yusei? ».

« Già... » continuò ad avvicinarsi a lui:« Ma il mio lavoro ha la precedenza, ed è quello di assicurarmi che i civili stiano bene, per questo sono tornata indietro: per vedere se fossi sano e salvo e, in caso, per darti soccorso... » poi si fermò a pochi metri di distanza da lui:« E a quanto pare ho fatto più che bene a non darti retta prima. » osservò quelle persone sconfitte, soprattutto l'ultimo che aveva attentato alla vita del leader del Team Hope, tornando successivamente a guardare quest'ultimo:« Se non fossi arrivata proprio qualche secondo fa a quest'ora saresti già all'altro mondo. ».

« Sono desolato, ma credevo di potercela fare da solo, e di certo non mi aspettavo che quel tipo fosse ancora cosciente. » nel dirlo afferrò il proprio arto superiore sinistro, dal quale sgorgava del sangue da una ferita (non tanto grave) che si era procurato probabilmente durante gli ultimi scontri per intrattenere quegli uomini:« Ad ogni modo... » sì inchinò alla donna detective:« ...le sono grato per avermi salvato la vita, agente Kozuki. ».

« Dovere...Quale agente non rischierebbe la propria vita per quella altrui? » rispose lei mettendo una mano sul proprio fianco,
osservandolo per un po' in silenzio, senza dire più una sola parola, finchè:« ...dunque sei uno Psychic Duelist anche tu... » si finse sorpresa.

« Eh? Ah sì sì. » alzò il capo, cercando di cambiare subito argomento:« Però non possiamo discutere su questo. L'ha detto anche lei prima: meglio muoverci e tornare dagli altri. » quindi mosse un piede in direzione della sua D-Wheel, tuttavia Ryoko si mise davanti a lui per non farlo andare oltre:« Ehi? Ma che sta facendo? ».

« Prima di procedere avrei delle domande da farti e ti consiglio caldamente di limitarti a darmi le risposte che cerco, senza obiettare o di sviare le domande. Se collaborerai renderai tutto molto più semplice. »

« Senta non vorrei essere scortese, ma non credo che sia il momento opportuno per fare delle domande. Potrà farmele più tardi, anche perchè potrebbero arrivare altri- »

« Sei sordo o cosa? Ti ho detto che mi devi delle risposte, e me le darai senza obiettare! » ribattè lei, alzando la voce:« Finora non ho trovato uno straccio di prova che mi possa condurre all'identità dei responsabili o dell'uomo mascherato, ma da quello che so hai fornito delle informazioni fondamentali per questo caso...Vorrà dire che adesso farai lo stesso anche con me. E' molto strano che tu sei a conoscenza di certe notizie che nemmeno Yaeger-san stesso conosceva, perciò farai il bravo bambino e vuoterai il sacco qui e subito, e sappi che non ti lascerò andare via da qui se non mi risponderai come si deve! ».



« Ora che ci penso non mi hai mai raccontato com'è andata...Spero che non le abbia rivelato tutto. » disse il membro del Team Hope al proprio leader, ma senza ottenere una risposta immediata, soltanto il suo sguardo su di sé:« Y-Yukio...N-Non mi dirai che hai...? ».

« Certo che no, Takeshi...Non sono uno stupido. » gli rispose in fretta lui, interrompendolo:« Ha cercato di ottenere altre informazioni sui responsabili o sull'uomo mascherato, ma ovviamente, per un certo motivo, non le ho potuto dire molto. Mi sono semplicemente limitato a riferirle quanto abbiamo detto a Yusei e gli altri. Solo che non è stato facile farglielo credere... ».


« Come faccio a credere che tu mi abbia detto il vero su questo? Da quello che mi è stato detto, Fudo Yusei ha affermato che tu hai accennato a questo "uomo mascherato"...Come fai a conoscerlo e non sapere chi sia?! » domandò duramente la donna agente.

« Le ho detto quello che so, agente Kozuki. » protestò Yukio, alquanto irritato dalla sua continua insistenza:« Mi creda: non conosco il volto o il nome di quell'uomo. Tutto quello che so è che aiuta i responsabili... » disse continuando a spiegare le sue ragioni con sicurezza:« Se sapessi dell'altro secondo lei non glielo riferirei? In fondo verrei coinvolto anch'io, così come tutte le persone di questo mondo...E' un problema che riguarda tutti. Che motivo avrei di mentire su una cosa del genere? Non mi sognerei mai di mettere a rischio la vita di tutti quanti. ».

La donna assottigliò lo sguardo, meditando su quelle parole:« Mmmh...In effetti, potresti aver detto la verità... » rispose Ryoko, scrutando attentamente lo psichico, il quale si sentiva soffocato sotto quello sguardo indagatore. Tuttavia, non tardò a smettere di fissarlo e quindi socchiuse le palpebre, dicendo alla fine:« D'accordo: per questa volta non ti tratterrò oltre. Hai salvato Izayoi Aki, e questo mi basta. E' un motivo più che valido per lasciarti andare, per ora... ».

« Quindi i dubbi su di me e i miei compagni si sono finalmente dissipati? » chiese il ragazzo, sentendosi un po' sollevato da quanto sentito.

« Non farla così semplice... » li riaprì, ritornando seria:« Ho detto che per questa volta ti avrei lasciato stare, perchè ti dobbiamo il favore per le informazioni e per il salvataggio di Izayoi, però non ho mai detto di non avere più dei dubbi... » in quell'istante l
a sua espressione sembrò diventare più dura e severa.

« Non starà pensando...» fece il leader del Team Hope, corrugando immediatamente le sopracciglia, quasi avesse intuito dove volesse andare a parare:« ...che abbia salvato Aki solo per figurare meno sospetto?! ».

« Sarò sincera, inizialmente lo avevo pensato. » ammise Ryoko:« Quando Fudo Yusei mi aveva informato che Izayoi Aki era con te, e soprattutto anche quando hai deciso di prendere le nostre difese, ho sospettato subito che ci fosse qualcosa sotto, che avessi in mente un fine...come quello di farti guadagnare la nostra fiducia, ma le parole che hai detto al Signer ti hanno salvato e mi hanno fatto ricredere. Sembravi sincero, quindi per oggi ti lascerò in pace... ».

Yukio sospirò mentalmente, rassicurato:« Possiamo dire quindi che almeno potrò stare tranquillo? Non accuserete più me e i miei amici di essere alleati con i responsabili o con l'uomo mascherato? ».

« Questo non posso garantirlo ancora, anche se raccontarci i fatti di Mephixum vi ha un po'...come dire, agevolato la situazione. Inoltre penso che se voi foste veramente dei loro complici, non avrebbe avuto un minimo senso riferirci quello che avete detto o fatto...Quindi suppongo che voi non c'entrate nulla, o quantomeno sono certa della vostra innocenza su quell'incidente alla cerimonia. Non sei stato né tu né i tuoi due amici, perchè ho le prove.
Ho controllato le registrazioni delle camere e sale del palazzo dove è avvenuta la cerimonia, ed effettivamente all'orario dell'incidente voi eravate in sala. A testimoniare poi c'erano alcune persone che vi hanno visto, tra cui anche una certa giornalista Nagisa Carly. Questo vi scagiona da queste accuse e di conseguenza non figurerete tra la lista dei potenziali sospettati sull'identità dei responsabili. ».

« Capisco, c
osì abbiamo chiarito questa storia. Meno male, mi sento più sollevato. Non ne potevo più di essere accus- »

«
Anche se... » la voce di Ryoko si fece sentire di nuovo, interrompendo il ragazzo che rimase a prestare ascolto, alquanto incuriosito. Lo sguardo di lei si fece improvvisamente più freddo:« ti consiglio di non considerarmi un stupida. ».

« Eh? »
fece il giovane, sbiancando immediatamente nel sentire quelle parole:« Cosa sta...? ».

« Potrai ingannare quanti vuoi, ma non me. Pensi forse che non me ne sia accorta? Magari non conoscerai i responsabili, e posso anche crederci, ma non pensare che abbia creduto alla tua ridicola versione sull' "uomo mascherato"... » i suoi occhi ametista emettevano una sensazione quasi soffocante, un tipico sguardo che intimoriva la gente:« Se dai la caccia o hai un conto in sospeso con quell'individuo è più che logico che tu sappia dell'altro, ma per qualche motivo non vuoi parlarmene... ».

« Guardi che non c'è niente che nascondo, agente Kozuki, glielo garantisco. »
esclamò lo Psychic Duelist, cercando immediatamente di dissuaderla:« Le ho già detto quello che so. ».

« Hmph! Questo sarò io a stabilirlo, una volta che avrò tutto ben chiaro allora...vedremo quale sarà la verità... » lo avvisò l'agente segreto.


« Quindi non ti ha creduto? »

« Non del tutto. Al contrario temo che si sia insospettita di più, visto la sua reazione e gli sguardi. Per quanto uno possa mentire bene, lei è un agente esperto ed sa capire se c'è qualcosa di sospetto in una persona, d'altronde è il suo lavoro...Penso anche che uno dei motivi per cui ci abbia anche chiesto di venire al Quartier Generale non era solo per raccontare la nostra versione dei fatti sull'aggressione di quegli agenti da parte della donna incappucciata e testimoniare, ma principalmente perchè lei ha dei sospetti e ha intenzione di studiarci e capirci qualcosa. »

« Adesso ho capito perchè quella volta ci ha fatto tutte quelle domande sulla donna incappucciata...sperava di scoprire qualcosa di nuovo. » rispose Takeshi, con fare pensieroso rivolgendosi ancora all'amico:« Se le cose stanno così allora siamo nei guai. Se si è convinta di ciò, significa che ci starà alle calcagna per scoprire tutto. ».

« Indubbiamente prima o poi dovremo dire come stanno le cose, Takeshi, perchè è inevitabile...però è meglio tacere sul resto, per adesso... » rispose Yukio seriamente:« Per il momento posso dire che me la sono cavata e che sono stato in parte molto convincente (su alcuni punti). Almeno lei ha creduto che non sappiamo più di quanto si sappia già sulla faccenda dei responsabili, ma...sull'uomo mascherato... » pronunciò quelle ultime sillabe lentamente:« ..."Lui"... » una inspiegabile rabbia sembrò impadronirsi momentaneamente di lui, spingendolo a stringere la propria mano destra furiosamente, per poi riaprirla piano piano, calmandosi. Takeshi invece tacque, guardando il proprio compagno, coscio del motivo di quell'azione:« Comunque...mantenere il segreto il più a lungo possibile è una delle nostre priorità. Meno sanno, meglio è per loro. Dopotutto... » spiegò Yukio, e così dicendo lanciò un'occhiata verso gli spalti, precisamente dove vi erano i Signer (Aki, Rua e Ruka):« ...è anche per il loro bene che lo facciamo... ».

« Hai ragione. Dobbiamo solo tenere duro un altro po', soprattutto con Kozuki Ryoko, e poi protremo dire la verità. »

"...La verità..." pensò il leader del Team Hope, socchiudendo lievemente le palpebre.



Tornando al duello...

« Al mio prossimo turno ti massacrerò. Su, mostrami cosa sei in grado di fare! »

Senza dargli retta, Hotaru proseguì estraendo la carta dal Deck in cima ad esso:« E' il mio turno! Pesco! » e mettendola poi con la restante in mano, sul bracciale porta-carte da D-Wheeler intorno all'avambraccio sinistro.

Turno: 2

Oda LP: 4000
Carte mano: 1
Carte deck: 39

Hotaru LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 39

« Evoco Quintessenza Acqua (inventato). » uno spirito elementale umanoide femminile, fatto completamente d'acqua, e dotato solo di braccia sorse sul terreno di Hotaru, schiarandosi al fianco di quest'ultima (LV/4; ATK/1200):« Quando Quintessenza Acqua viene evocata normalmente o per scoperta con successo, posso evocare specialmente un altro mostro "Quintessenza" diverso da "Quintessenza Acqua" dalla mia mano. » quindi prese la carta scelta:« Evoco Quintessenza Fuoco (inventato)! » esattamente come prima, emerse un altro mostro simile a quello evocato precedentemente, ma l'unica caratterestica che lo differenziava era il fatto che avesse più una forma maschile e che fosse fatto di fuoco (LV/4; ATK/1700):« Ma non è finita, perchè controllando solamente mostri "Quintessenza" di cui due sono almeno di attributo differente, sono nelle condizioni di poter attivare la carta magia Fonte Quintessenza (inventata) che mi permette di pescare due carte dal Deck (Deck Hotaru: 39-2=37; Carte Mano Hotaru: 3+2=5). » le labbra di Hotaru si incurvarono all'insù:« Controllando uno o più mostri "Quintessenza" posso evocare specialmente dalla mia mano quest'altra carta...Fatti vedere, Quintessenza Aria (inventato)! » un'altra creatura umanoide maschile identica alle altre, ma fatta d'aria e dotata di due ali da uccello (sempre di aria), apparve (LV/4; ATK/1400).

« C-Che cosa? Tre mostri? » disse sbigottito Oda.

« Oh, oh! Narahashi ha iniziato alla grande, ha evocato ben tre mostri! » affermò il cronista.

« Sono tutti e tre di livello 4...Possibile che tu voglia...? »

« Xyz evocare? » intuì lei cosa volesse dire, corrugando leggermente la fronte:« Hai poca fantasia...Procediamo! » strinse i manici-acceleratori, aumentando la velocità:« Attivo l'effetto di Quintessenza Aria: una volta per turno, se controllo almeno un altro mostro "Quintessenza", posso far tornare una carta dalla Zona Carte Magia&Trappola del mio avversario nella mano del suo proprietario. Scelgo una delle tue carte coperte! » il terzo mostro "Quintessenza" spalancò entrambe le sue ali e, con un gesto rapido, le richiuse su di sè generando una forte folata di vento, diretta sulla carta designata, facendola sparire dal campo.

« Tsk! » (Carte Mano Oda: 1+1=2 )

« A seguire attivo l'effetto di Quintessenza Fuoco: una volta per turno, se controllo un altro mostro "Quintessenza", questa carta infligge 300 danni al mio avversario per ogni mostro "Quintessenza" che controllo. »

« Quella donna ha tre mostri "Quintessenza"...significa che... » intuì Jack.

« Che quel Oda subirà 900 danni! » concluse Sherry.

« Prendi questo! » le fiamme che ricoprivano e che fungevano da corpo del mostro Quintessenza Fuoco divamparono, generando numerose lingue di fuoco che si abbatterono sull'avversario della sua padrona.

« Grrr (Oda LP: 4000-900= 3100)! »

« Grande! E' riuscita a infliggergli un bel danno senza nemmeno attaccare. » esultò Crow, sorridendo.

« Non male... » mormorò Oda digrignando i denti.

« Narahashi ha già inflitto un danno di 900 punti al suo avversario! Cosa ci riserverà ora? » disse il cronista rivolgendosi agli spettatori.

La pilota del Team Hope prese due delle sue carte mostro posizionate sulla Zone Carte Mostro, mostrandole:« Bandisco Quintessenza Aria e Quintessenza Fuoco che controllo per evocare un mostro dal mio Extra-Deck! » i due mostri citati brillarono di luce, convergendo in un medesimo punto:« Elementi d'aria e di fuoco, unitevi in un vortice di potere! Gli spiriti che proteggono la terra si incrociano. Diventate uno e scatenate la forza della Natura! » una luce si diffuse sopra Hotaru:« Fusione Contatto! » dallo stesso bagliore prese forma un nuovo mostro "Quintessenza", il cui corpo era prevalentemente fatto (se non completamente) di aria rovente, possedeva due ali e aveva uno sguardo minaccioso rispetto agli altri suoi simili:« Incenerisci il mondo, Quintessenza Vampa (inventato) (LV/7; ATK/2600)! ».

« Una Fusione Contatto? »

« Fantastico! Dopo aver evocato ben tre mostri e aver inferto danni ai Life Points di Oda, Narahashi fa scendere in campo un mostro Fusione senza ricorrere alla apposita carta magia! Questa, signori miei, è quella che si chiama...FUSIONE CONTATTOOOO! » spiegò il cronista al pubblico.

« Hotaru quindi...è un'utilizzatrice di Fusioni? » ne rimase colpito Crow.

« Così sembrerebbe. » si limitò a rispondere il Signer biondo.

Hotaru prese un respiro profondo, quasi volesse rimanere pienamente concentrata sul duello, senza alcuna distrazione:« Attivo l'effetto di Quintessenza Vampa: una volta per turno, se controllo solamente mostri "Quintessenza" oltre a questa carta, essa può distruggere tanti mostri sul terreno del mio avversario pari al numero degli altri mostri "Quintessenza" che controllo, e guadagnare inoltre l'attacco originale del mostro distrutto con il valore più alto, fino alla End Phase. Controllo solo Quintessenza Acqua, ciò vuol dire che potrò distruggerne uno soltanto... » fu allora che il mostro Fusione di Hotaru si lanciò in avanti e afferrò con forza la testa del mostro Synchro dell'avversario:« Karakuri Mod. 00 "Burei" ci lascia. » e il secondo dopo la presa si fece più forte, la mano di Vampa prese ad emettere un bagliore. Dal corpo del mostro Karakuri sfortunato fuoriuscì del fumo e, immediatamente a ciò, esplose con un boato, ridotto in mille pezzi:« E il suo attacco andrà aggiunto a Quintessenza Vampa (Quintessenza Vampa ATK: 2600+2600= 5200). ».

« Tsk...Il mio mostro Synchro. » commentò Oda a bassa voce, pensando successivamente:"Che ingenua però...ha dimenticato un particolare fondamentale. L'ultimo mostro che controllo, Karakuri Ninja Mod. 7749 "Nanashick", sarà anche in difesa, ma se proverà ad attaccarlo cambierà posizione. In questo caso si sposterebbe in attacco. Quindi sarà costretta a distruggerlo con il suo mostro Fusione per porre fine al duello..." fece un sorriso vittorioso:" Però manderò in fumo i suoi piani...con la mia carta coperta...".

Hotaru procedette:« Battle! Quintessenza Vampa attacca Karakuri Ninja Mod. 7749 "Nanashick"! ».

"Mhmhmhmh...stupida ragazza." riflettè ancora lui, rispondendo alla sua offensiva:« In questo momento si attiva l'effetto del mio mostro: quando viene attaccato da un mostro avversario, cambia la sua posizione di battaglia attuale ( Karakuri Ninja Mod. 7749 "Nanashick" DEF: 1800 - ATK: 2200)! » il mostro Quintessenza Vampa si avventò sul mostro Karakuri, tuttavia prima che la mano della creatura raggiungesse il suo obiettivo, l'unica carta coperta dell'avversario venne svelata:« Che peccato, ci sei cascata! Attivo la carta trappola Casa dei Tranelli Karakuri: questa carta può essere attivata soltanto quando un mostro "Karakuri" scoperto che controllo cambia la sua posizione. Quindi scelgo in seguito una carta sul terreno e la distruggo! Mi spiace, mia cara...Dii pure addio al tuo mostro! » dalla trappola erse un raggio diretto su Quintessenza Vampa, con il fine di annientarla.

« Addio? Certo, ma e a te che dirò "addio", perchè ti rispondo subito attivando l'effetto di Quintessenza Acqua! Essa, una volta per turno, può annullare un effetto che bersaglia un mostro "Quintessenza" che controllo. »

« Cos...? Lo annulla? » si stupì l'opponente. Il bersaglio della carta trappola nemica venne così respinto prontamente e bloccato da un muro acquatico che si era manifestato per difendere il mostro bersagliato.

« Così ora...Hotaru potrà... » disse Crow alquanto impressionato.

« Avevi...previsto ogni cosa. » borbottò tra sé Oda, furioso.

« Se è tutto qui quello che sai fare allora mi hai deluso. Simili mosse non funzioneranno con me. » gli occhi di Hotaru si ridussero a fessure, affermando glacialmente:« Questo duello sta per finire... » il gesto che seguì quelle parole fu quello dell'ordine impartito dalla ragazza dai capelli corvini:« VAI, VAMPA! Infernal...CHARGE! » a quel comando, una delle possenti mani di aria rovente di Vampa si abbattè violentemente sul mostro rivale, trapassandolo senza pietà e facendolo esplodere.

« Urgh (Oda LP: 3100-3000=100)! »

« Quintessenza Acqua, finiscilo! »

« DANNAZIONE! » fece Oda, e in quell'istante la sua D-Wheel prese a rallentare, lasciando che una voluta di fumo fuoriuscisse dalla parte anteriore del mezzo (Oda LP: 100-1200=0). Hotaru così potè superarlo. Successivamente a quel colpo finale, il pubblico esplose in applausi fragorosi che si diffusero per tutta l'Arena Kaiba.

« La sfida è finita! La duellante del Team Hope, Narahashi Hotaru, ha ottenuto la prima vittoria contro Watanabe Oda del Team Shogun con una FTK!! » disse il cronista, le cui parole scossero ancora la folla.

« EVVAIIII!! UNA VITTORIA PER IL TEAM DI YUKIO-ONICHAN!! » gridò Rua, felice. Gli altri amici accanto a lui sorrisero, soddisfatti di quella vittoria.

« Però...Quella donna sa il fatto suo. » costatò la francese.

« Era per questo allora che ha lasciato il primo turno a quel tipo...voleva finirlo con una FTK? » si domandò il Signer biondo, stupito.

« Che ti avevo detto? Non bisogna mai giudicare dalle apparenze. » aggiunse Crow:« Prima si conosce una persona, e poi si può dire tutto quello che si vuole. ».

« Il fatto che l'abbia sconfitto in un turno può voler dire qualcosa, ma dobbiamo prendere in considerazione che quel babbeo non si è saputo difendere. » gli rispose Jack sempre con la stessa aria indifferente.

« Ma l'ha sconfitto in un turno solo comunque, e questo cosa significa secondo te? Di certo che non è una duellante da prendere sottogamba. »

« Certamente sembra essere una duellante molto promettente, però, prima di esprimere questi pareri, osserverei ancora i loro duelli: sia perchè potrebbe tornare utile in futuro durante il torneo sia, sopratutto, per la faccenda del demone » lo avvisò con serietà Sherry:« Cerca di tenerlo a mente, Crow. ».

« D'accordo, ricevuto. » le rispose in fretta Crow, sbuffando e riportando nel frattempo lo sguardo sullo schermo « Il mio era anche un complimento... » poi sorrise con aria impaziente:« Chissà come procederà ora Hotaru. Sono ansioso di assistere al prossimo duello! » il suo entusiasmo venne rotto però da una voce che gli giunse alle orecchie. Una voce che sembrava pronunciare il suo nome e che stava cercando di richiamare la sua attenzione. Crow, con fare annoiato, si voltò verso la fonte della voce, dietro di sé e quindi su Sherry, chiedendole:« Cosa c'è adesso, Sherry? » Tuttavia la sua interlocutrice non gli diede retta, poichè aveva catalizzato la sua attenzione da tutt'altra parte, alla sua sinistra. Anche lui allora guardò nella medesima direzione per vedere cosa stesse fissando, e quando lo fece strabuzzò gli occhi. Solo ora si accorse che non era stata la francese a parlare, bensì un'altra persona che si era avvicinata al gruppo. Era una ragazza che conosceva bene...si trattava di...

« Ran? » sussurrò il duellante degli Alanera.

« C-Ciao Crow. » salutò lei timidamente. Il ragazzo rimase semplicemente a guardarla con stupore, sussurrando un "Ciao".

« Tu devi essere quell'amica di cui ho sentito tanto parlare da Crow. » le venne incontro Yusei, lanciando un'occhiata a Crow e poi di nuovo a lei:« Piacere di fare la tua conoscenza. Vorrei anche cogliere l'occasione per ringraziarti di averlo aiutato con la Black Bird al posto mio. ».

« Figurati. Il piacere è tutto mio comunque, Fudo Yusei. »

Lo sguardo del moro sembrò cercare qualcuno « Quell'altro tuo amico, Akito, dove si trova? Vorrei poter scambiare due parole con lui, se non gli dispiace...Volevo ringraziarlo per un favore. »

"Un favore? Ah...forse ho capito..." disse mentalmente Ran: capendo in seguito a cosa si riferisse. Forse il Signer avrebbe voluto ringraziare e sdebitarsi con Akito per aver salvato Aki e i due gemelli quella volta all'ospedale:« Al momento Akito è occupato. Sta dando un'occhiata alle nostre D-Wheel per accertarsi che non ci siano dei problemi, e preferisce lavorare da solo e in tutta calma. » rispose la ragazza:« Sai com'è...toccherà anche alla mia squadra duellare, quindi... ».

« Capisco...» disse Yusei, comprendendo la situazione. Poi sorrise:« Vorrà dire che lo ringrazierò in un secondo momento. » in quell'esatto istante Sherry prese la parola.

« Dunque? Che cosa vuole un membro del Team Dark Rising? » domandò freddamente alla ragazza, lanciandole un'occhiataccia.

« Ehm...ecco... » nel cercare le parole giuste, Ran si soffermò su Crow, che la stava fissando con serietà, e che non aveva spiccicato parola da quando era venuta:« Vorrei...parlare con Crow, se possibile... » sentitosi chiamare in causa, il Signer degli Alanera sembrò incuriosirsi.

« Scordatelo: non lo vedi che è impegnato? » la interruppe la francese:« Se proprio devi gli parlerai più tardi. » Ran allora abbassò lo sguardo, intristitasi. Si vedeva che non aveva preso bene quella risposta così dura e definitiva.

« Non essere così sgarbata, Sherry. Ran è una mia conoscente. » s'intromise Crow, guardando un po' male l'amica dai capelli biondi:« In fin dei conti ha chiesto gentilmente. » poi osservò Ran:« E comunque anche io dovevo parlare con te, Ran. ».

« S-Sul serio? » domandò la ragazza con un pizzico di stupore sul suo viso, accennando in seguito a un sorriso e distogliendo infine timidamente lo sguardo:« C-capisco...Ma ti va bene ora? Insomma...se stavo disturbando posso passare benissimo più tardi. ».

« No no, tranquilla. » le sorrise in risposta:« Come ho detto anch'io ci tenevo a parlare con te, però credo che sarebbe meglio spostarci altrove. » guardò le altre persone nella medesima stanza:« Altrimenti rischiamo di disturbare gli altri. ».

« M-Mmh, hai ragione. » annuì lei in risposta.

« Ma come? Vuoi davvero perderti il prossimo duello? Non eri ansioso di vederlo? » chiese Jack.

Un sorriso si manifestò sul volto del Signer degli Alanera:« Non preoccuparti...anche se me lo perdo, mi aggiornerete e potrò sempre rivedere i match in TV, quindi non è un problema. » e salutò i suoi amici:« A dopo allora, ragazzi. » infine si rivolse a Ran, invitandola a seguirlo:« Andiamo? » lei annuì nuovamente, avviandosi insieme al Signer.

Mentre si allontanavano, Sherry li osservò e chiese:« Questa sì che mi è davvero nuova...Da quant'è che conoscete quella ragazza? ».

« Non da tanto. L'ha incontrata Crow a causa di un piccolo "incidente" stradale. E' una lunga storia, ma ti basti sapere che è una sua abitudine cascare in questi casini. » le rispose Jack.



Intanto la D-Wheel di Oda si fermò vicino al punto di controllo della propria squadra, dove ad aspettarlo c'erano gli altri due fratelli.

« Brutto idiota! Ti rendi conto di quello che hai combinato?! Sei un buono a nulla. Perdere al secondo turno e contro una donna poi! » sbottò Etsuya già seduto sulla sua moto.

« M-Ma non è stata colpa mia, Etsuya-onichan. » si giustificò lui.

« Di chi altri dovrebbe essere la colpa, testa di rapa?! »

« Basta litigare! Spicciati Etsuya...Tocca a te. » si mise in mezzo il fratello più grande.

« Ma...Heizo... » incominciò a dire Etsuya, ma venne interrotto sempre da Heizo.

« Niente "ma"! Penserò io a fare la ramanzina a Oda, ma intanto tu sbrigati, o rischiamo di subire una penalità o ancora peggio di venir eliminati dal torneo se non ti muovi. »

« Tsk! Come vuoi. » rispose, rivolgendosi poi ad Oda e fissandolo con un'espressione dura impressa sul volto:« Ti mostrerò come si duella, incapace! » detto ciò, partì a tutto gas, accodandosi alla ragazza già in pista.

« ECCOLO! Il secondo Wheeler del Team Shogun: Watanabe Etsuya scende in pista, raggiungendo Narahashi! »

« Mmmmh... » Hotaru osservò per un attimo il suo nuovo rivale, studiandolo con attenzione « Spero per te che tu più capace di tuo fratello. ».

« Sicuramente, e sappi che ti metterò al tuo posto, donna! »

« Provaci. » ghignò quasi malevola Hotaru, fissandolo un'ultima volta con un'espressione di sfida:« Vedi di non deludermi anche tu. » riportò allora lo sguardo sulla strada, accelerando.

« DUEL! » dissero insieme i due sfidanti.

« Sconfiggendo un avversario automaticamente il turno di Narahashi finisce e, visto che entrano nella End Phase, l'attacco di Quintessenza Vampa torna alla sua normalità (Quintessenza Vampa ATK: 5200-2600=2600). » ricordò il cronista, seguendo il duello come tutti.

« Tocca a me allora, pesco! » disse Etsuya.

Turno: 3

Etsuya LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 39

Hotaru LP: 4000
Carte mano: 4
Carte deck: 37

« Come mia prima mossa attivo la carta magia Doppia Evocazione: con questa carta, in questo turno, mi sarà concesso evocare ben due mostri normalmente. Il primo a entrare in gioco è Mercante Karakuri Mod. 117 "Inashichi" (LV/2; ATK/500): evocandolo normalmente si attiva il suo effetto, e quindi mi consente di aggiungere alla mia mano un mostro "Karakuri" dal mio Deck (Deck Etsuya: 39-1=38; Carte Mano Etsuya: 4+1=5). Il mostro aggiunto è il mostro Tuner: Karakuri Komachi Mod. 224 "Ninishi", e anch'io lo evoco (LV/3; ATK/0)! »

"...Ancora Karakuri Komachi Mod. 224 "Ninishi"?" riflettè Hotaru, intenta a studiare e ad osservare le mosse avversarie, scrutando il secondo mostro giunto sul terreno:"Con quel mostro potrà effettuare una evocazione addizionale di un mostro "Karakuri", e considerando che Ninishi è un mostro Tuner..." assottigliò lo sguardo:"... vuol dire che sta puntando ad un'evocazione Synchro...".

« Se ben ricordi con questa carta in gioco, durante la mia Main Phase, posso effettuare un'evocazione addizionale di un mostro "Karakuri". Vieni a me, Ninja Karakuri Mod. 339 "Sazank" (LV/ 3; ATK/1200)! »

« Watanabe Etsuya ha evocato anche lui tre mostri sul suo terreno in un attimo! » commentò il cronista.

« E' tutto chiaro... » borbottò tra sé Hotaru.

« Eheheheh, il divertimento sta per iniziare! » ghignò lui:« Unisco Mercante Karakuri Mod. 117 "Inashichi" di livello 2, Ninja Karakuri Mod. 339 "Sazank" di livello 3 al Tuner Kakakuri Komachi Mod. 224 "Ninishi" di livello 3 (2+3+3=8)! Il Burei si innalza in una nuova forma! Evocazione Synchro! Imponi la tua autorità, Karakuri Shogun D'Acciaio Mod. 00X "Bureido"! » un ennesimo automa venne evocato, ma diversamente dal Karakuri Shogun Mod. 00 "Burei", esso era molto più grande e con una spessa armatura, oltre che armato di ben due spade (LV/8; ATK/2800).

« ECCEZIONALE! Come ci aspettavamo Watanabe Etsuya ha effettuato un'evocazione Synchro! »

« Attivo l'effetto di Bureido: quando viene Synchro evocato posso evocare un mostro "Karakuri" direttamente dal mio Deck (Deck Etsuya: 38-1=37). Vieni, Karakuri Ninja Mod. 7749 "Nanashick" (LV/5; ATK/2200)! »

« Oh? Anche tu fai ricorso a Nanashick? » chiese Hotaru accennando a un sorriso ironico.

« Certo, sorridi pure, ma nel mentre permettimi di annientarti! » ricambiò il sorriso lui con fare sicuro di sé:« Battle! Karakuri Ninja Mod. 7749 "Nanashick" attacca Quintessenza Acqua! » il colpo di Nanshick centrò in pieno il mostro più debole di Hotaru, distruggendolo (Hotaru LP: 4000-1000=3000 ):« Non è finita! Ho ancora Bureido che deve attaccare...Vai, Bureido! » il mostro Synchro fece roteare le proprie spade:« Fai a fette Quintessenza Vampa! » si mosse in direzione di Vampa e, con un taglio netto a X, la distrusse all'istante. Ciò, oltre a intaccare i Life Points della ragazza dai capelli neri corvini, fece sbandare di poco la sua D-Wheel, venendo sorpassata da Etsuya, ma ella rispose a quella mossa riprendendo semplicemente il controllo del proprio mezzo, cercando di raggiungere il suo opponente (Hotaru LP: 3000-200=2800).

« Oh no! I mostri di Hotaru-onechan... » disse preoccupato Rua dagli spalti.

« Tutti i mostri di Narahashi sono stati annientati! » commentò ancora il cronista.

« Che cosa mi dici ora, signorinella? Non hai più mostri che ti proteggono, adesso. » disse Etsuya divertito, volgendo in parte lo sguardo su di lei, però quando lo fece si ritrovò subito Hotaru che aveva raggiunto la sua medesima velocità:« Uh? ».

« Se Quintessenza Vampa viene distrutta in battaglia o da un effetto di una carta mentre era sotto il mio controllo, si attiva un altro suo potere speciale, ossia posso evocare specialmente due mostri "Quintessenza" banditi di attributi differenti da quello di questa carta. » prese a spiegare lei:« Quintessenza Vampa era di attributo VENTO, perciò, visto che gli unici mostri "Quintessenza" banditi sono Quintessenza Fuoco e Quintessenza Aria, potrò evocare soltanto Quintessenza Fuoco che è di attributo FUOCO...Torna da me, Quintessenza Fuoco! » una fiamma si accese al fianco di Hotaru, prendendo vita e forma e divenendo il mostro appena nominato (LV/4; ATK/1700).

« Cosa? Può richiamare i suoi simili? »

« Le forze della natura fanno appello al loro potere: unendosi danno vita a un nuovo elemento, e allo stesso tempo possono scindersi ritornando al loro stadio originale. Si richiamano e si riuniscono a loro volta, in continuazione...E' questo il ciclo naturale, l'essenza della natura. » gli rispose lei con quella serietà.

« Essenza della natura? Bah..sai quanto me ne frega della natura. Un bel niente. Posiziono una carta coperta e concludo il turno. »

Hotaru socchiuse gli occhi, e sul suo viso si delineò un'espressione alquanto austera, mormorando tra sé:« ...Tutto qui dunque? » fu allora che riaprì quei suoi occhi gialli:« ...Patetico... ».



Contemporaneamente al duello Crow e Ran erano usciti dalla sala d'attesa, ritrovandosi nel corridoio. Lì avrebbero potuto parlare in santa pace, senza che qualcuno degli altri partecipanti si lamentasse nel sentirli impegnati in una discussione durante la visione del duello in corso:« Qui andrà bene. » le spiegò concentrando l'attenzione sulla ragazza:« Potremo parlare tranquillamente, e nessuno ci disturberà. ».

« S-sì... » rispose semplicemente lei.

Che strano, pensò Crow, che le prendeva? Era come se la sua presenza la stesse mettendo sempre più a disagio e non ne vedeva il motivo, anche se forse poteva intuirlo.

« Perdona il comportamento della mia amica Sherry. » cercò di iniziare un discorso e allentare la tensione:« Come Jack di solito anche lei è un po' dura con le persone, specialmente se non le conosce. ».

« Non te ne preoccupare. Oramai ci sono abituata a certi atteggiamenti. » ammise lei, accennando in seguito a un sorriso:« Mi sei mancato. E' bello poterti rivedere, Crow. ».

Crow ricambiò il sorriso, felice di sentirle dire quelle parole:« Anch'io sono contento di rivederti. E' quasi una settimana che non ci vedavamo. ».

« E' vero. Certo che il tempo passa in fretta, eh? » poi abbassò di poco il capo, con fare mortificato:« Mi è dispiaciuto non averti lasciato alcun contatto e non ho avuto modo di scusarmi con te e con i tuoi amici. ».

« Scusarti? » si sorprese Crow.

« Sì, specialmente con Jack Atlas. » ammise lei con tristezza:« Credo che quella volta si fosse infastidito a causa mia...forse ho abusato un po' troppo della vostra ospitalità. ».

« Non dirlo neanche per scherzo: ti ho ospitato di mia iniziativa. Dovrei essere io a scusarmi piuttosto, o meglio Jack dovrebbe...E' stato lui a "cacciarti" via insieme ad Akito, e lo ha fatto in modo sgarbato. » spiegò lui, ricordando quel giorno e rassicurandola:« E poi Jack è proprio conosciuto anche per questo suo...lato diffidente. Quindi non badare alle sue parole e non pensarci più. » il suo sorriso però svanì nel nulla subito dopo aver concluso quella frase, facendosi serio:« Certo però che sono molto sorpreso di vederti qui. Non che non mi faccia piacere, però non mi immaginavo che ti avrei reicontrata proprio al torneo...come partecipante... » lei tacque per diversi minuti al sentire quella affermazione: ora era silenziosa e sembrava anche essere molto più nervosa di prima. Allora Crow le chiese:« Posso chiederti perchè non me l'hai detto subito? Perchè non mi avevi detto che partecipavi al torneo? » non gli diede nessuna risposta:« Pensavi che non l'avrei scoperto? ».

« Non è questo... » mormorò distogliendo l'attenzione da lui.

« Non ti fidi di me? » domandò ancora lui. Poi ebbe un'intuizione al riguardo:« Non sarà che...pensavi che ti avrei giudicata perchè sei una rivale del mio Team? Hai frainteso allora: io non bado a certe sciocchezze. ».

« ...Non era ancora sicuro » rispose Ran riportando lo sguardo finalmente su di lui:« Non era certo che avrei preso parte al torneo, per questo non te l'ho detto. ».

« Ah...era per questo che quella volta mi avevi detto che non eri alla cerimonia? Perchè non era ancora sicuro? Però avresti potuto comunque dirmelo se c'era una possibilità. L'idea di certo non mi avrebbe spaventato o infastidito, anzi, mi avrebbe fatto sicuramente piacere. »

« Te l'ho detto: non era ancora stato stabilito, ma preferivo comunque tenerlo nascosto...Volevo che fosse una sorpresa. »

« Capisco. »

« Mi spiace solo che tu te la sia presa. Mentre eravamo nello stadio non ho fatto altro che notare come tu ci fossi rimasto male... » riprese lei il discorso:« Il motivo principale per cui volevo parlarti oggi era anche questo. Oltre a vederti, volevo chiarire questo malinteso. Non voglio che tu pensi che te l'abbia nascosto per un capriccio o per paura... » nel dire così il viso di Ran assunse un'espressione ancora più triste, ma innocente allo stesso tempo, e nel farla al Signer sfuggì una risata divertita:« E-Ehi?! Ma...? Cosa c'è di tanto divertente? » sbottò sconcertata da quella improvvisa reazione.

« Nulla... » disse lui, smettendo pian piano di ridire:« Solo che ogni volta che ti scusi fai sempre una faccia così carina che mi fa tenerezza. ».

« T-Tenerezza? » sbattè diverse volta le ciglia, arrossendo lievemente sulle guance:« M-Mi hai preso per una bambina, per caso? » si ricompose subito, tornando al suo solito colorito e facendosi seria.

« Un po': questa tua incertezza delle volte da quella impressione, eheheheheh. » rise ancora lui.

« Uffa! Non sono una bambina! » sbuffò lei, imbronciata.

« Eheheheh, chissà...magari sì. » rise beffardo lui:« Se ci aggiungiamo il fatto che ti imbarazzi ogni volta per qualunque cosa e il tuo continuo scusarti come fanno i bambini direi che lo sei. ».

« Non lo sono affatto, ti dico! »

« Ahahahah. Su su, stavo scherzando. » le mise una mano sulla spalla cercando di calmare una Ran abbastanza indispettita:« Non dicevo sul serio. Certo che sei una credulona, eheheheh. » successivamente incurvò le labbra in un sorriso rassicurante, un sorriso che stupì non poco la ragazza e che poche volte aveva visto:« E comunque non pensare più a scusarti, perchè non ce n'è bisogno e non ce l'ho con te, intesi? » Ran allora divenne triste. Che stupida che era, pensò lei: lui era un bravo ragazzo, era forse la prima persona, se non l'unica, senza poteri, un "normale" con cui era riuscita a socializzare e ad aver stretto amicizia, eppure c'era qualcosa di vitale importanza che ignorava: era lei la donna con cui aveva duellato quella notte, e c'era mancato poco che lo ferisse gravemente con i suoi poteri...Ma la cosa peggiore era che adesso gli stava mentendo spudoratamente, fingendosi una ragazza qualunque, un'amica al fine di guadagnarsi la fiducia dei Signer e ottenere informazioni, tutto questo per compiacere gli ordini di Akito. Forse lei non considerava più Crow come un nemico, perchè in fin dei conti già dal loro incontro/reincontro era stato subito gentile nei suoi confronti: l'aveva persino invitata al Poppo Time. Era giusto mentire allora proprio a lui? A una persona che dimostrava tanta gentilezza? No, non era affatto giusto, al contrario era tanto meschino da parte sua che il pensiero di doverlo fare solo per la sua missione impartitele da Akito la angosciava ulteriormente: lei non era così, non sfruttava la gente per i propri fini o per quelli altrui, Crow incluso:« E' da un po' che sembri strana... » la destò infine il ragazzo dai suoi pensieri, notando quell'espressione improvvisamente pallida sul viso dell'amica:« Sei sicura di stare bene? Non sembri avere una bella cera. ».

Lei non sembrò nemmeno ascoltarlo all'inizio. Stentava persino a guardarlo con i suoi occhi color nocciola: era chiaramente agitata, e questo colpì Crow, il quale non comprese questa volta il perchè di quella reazione. Prima pensava fosse dovuto al fatto che non l'avesse informato della sua partecipazione al torneo, ma ora...perchè mai quel comportamento? Con tutto ciò ella gli sorrise:« Sì, stai pure tranquillo. Non è niente. » iniziò a rispondere lei, mascherando il più possibile la tristezza e dispiacere che provava, inventandosi la prima cosa che le venne subito in mente:« Sono solo piuttosto in ansia. Considerando che è la prima volta che partecipo a una competizione come questa è normale che sia anche agitata. ».

« Davvero? E' la tua prima volta? »

« Sì: mi piace duellare, ma non ho mai avuto l'occasione giusta per partecipare ad un torneo...Non pensavo però che l'idea mi avrebbe entusiasmata e spaventata allo stesso tempo...sciocco, non trovi? »

« Non è sciocco. Riesco a capire ciò che provi. Anche io amo duellare: duello fin da quando ero un bambino, quando ero nel Satellite, ma la prima volta che ho partecipato ad un torneo è stato l'anno scorso, al WRGP. » prese a spiegarle Crow, comprendendo lo stato d'animo dell'amica:« E anch'io, come te, ero eccitato e spaventato per la competizione. E ti dirò, è una sensazione normalissima questa. Non c'è niente di cui tu debba aver paura. L'unica cosa che devi pensare è che devi procedere per la tua strada per il bene della squadra. Vinci per loro e vedrai che andrà tutto per il verso giusto. Ti fidi di me, no? ».

Ran sorrise di nuovo, rispondendo:« ...S-Sì. Mi fido...certo che mi fido di te... » anche lui si apprestò a sorriderle, ma dopo qualche secondo la ragazza-membro del Team Dark Rising decise di cambiare argomento, giusto per non pensare ai propri problemi:« Ah quasi dimenticavo: immagino che hai testato la tua D-Wheel prima dell'evento...E' tutto funzionante? ».

« Eh? Ti riferisci alla Black Bird? Altroché se è funzionante! Va alla grande! E' come se fosse nuova di zecca. »

« Sono stata utile alla fine...almeno per qualcuno. » ammise Ran e, senza nemmeno accorgersene, timidamente mise le proprie mani dietro la schiena.

« E poi dici di non essere una bambina...Ti comporti come tale, ahahahahah. »

« E-ehi...non sono una bambina! Sono Ran, Matsumura Ran, chiaro?! » rispose lei indicandosi ripetutamente.

« Lo so, lo so! » mise le mani davanti come a volerla calmare ancora, distendendole subito dopo lungo i propri fianchi e proferendo parola con aria fiera:« Sono molto contento che tu abbia scelto alla fine di partecipare al torneo. Avremo la fortuna forse di sfidarci, sempre se tu e i tuoi amici arriverete fino in fondo. ».

« Senti senti...Dubiti della mia squadra? Allora dirò lo stesso anche a te, caro Crow. » un sorriso quasi divertito sfoggiò sul suo bel viso:« Se vuoi batterti con me, tu e il tuo Team dovete assicurarvi di arrivare in finale a tutti i costi. ».

« Confidi molto nelle capacità tue e del tuo Team. Mi piace, questo è lo spirito giusto! » le rispose lui dando segno di grande apprezzando da quanto sentito:« E comunque sì, hai la mia parola. » le rispose e subito dopo osservò per un momento l'entrata della sala d'attesa poco lontana da loro, rivolgendosi di nuovo a lei:« Che dici ora? Rietriamo? Sempre se sei d'accordo si intende. ».

« Certo, per me va benissimo. »

« Bene: raggiungiamo dunque gli altri, così non ci perderemo il duello. » fece un passo verso la sala, e una volta entrati:« Anche perchè potrebbe sempre servirci per prepararci ad affrontare i nostri futuri avversari. » e notò uno dei partecipanti appoggiato alla parete con lo sguardo rivolto verso il monitor:« Uh? ». A stare lì in disparte c'era un ragazzo dai capelli castani, ossia Omega, ma con ovviamente il consueto "mascheramento" umano:« Ehi, quello è il tuo compagno di squadra. ».

« Eh? Sì, e allora? » gli domandò in risposta la ragazza.

« E allora non gli spiacerà se vado a parlargli. » disse Crow, muovendo un passo verso Omega/Kin, ma venendo fermato verbalmente dalla neo-amica:« No, aspetta! ».

« Cosa c'è? »

« Ecco...Forse sarebbe meglio se lasciassi stare. » gli iniziò a dire lei, guardando verso il Duel-Bot, conscia del fatto che non sarebbe stato semplice intraprendere un dialogo con lui, e per tale ragione decise di inventarsi un'ennesima scusa:« E' piuttosto timido e si fa spaventare facilmente dagli sconosciuti. ».

« Mica me lo mangio, Ran...e per la cronaca non aggredisco come Jack. » la rassicurò Crow:« Voglio solo conoscerlo. » superò così la ragazza:« Perciò forza, seguimi. » quest'ultima non potè fare altro che seguirlo e dirigersi nella medesima direzione dove si trovava il membro robotico del Team Dark Rising.

« Mmh...e va bene, però lascia parlare me per prima. » gli consigliò Ran. Omega era troppo preso dal duello per accorgersi che il Signer e la sua alleata gli stavano venendo incontro, ma quando quest'ultima si avvicinò di più, finalmente li notò:« Ome...ehm...volevo dire Kin... » iniziò a proferire parola Ran, correggendosi subito e chiamando il Duel Bot con il suo nome fasullo anzichè con quello vero:« Lui è Crow, Crow Hogan. Te ne avevo parlato qualche giorno fa, ricordi? ».

Kin guardò l'alleata e annuì lentamente in risposta. Crow a seguito di quelle parole alzò la mano in segno di saluto, facendosi notare da lui:« Piacere di fare la tua conoscenza Kin, io sono Crow. » si presentò il Signer incurvando le labbra all'insù, cercando nel contempo di non mettere troppo a disagio il ragazzo, tuttavia questo scatenò un'altra reazione, quest'ultimo difatti, dopo aver scrutato il Signer con aria stupita, scostò di poco lo sguardo da lui, guardando di nuovo lo schermo in sala:« Ehi amico, non mordo mica. » cercò il membro del Team 5D's di tranquillizzarlo, ma con tutto ciò egli non lo degnò di uno sguardo:« Ohi ohi... ». Aveva cercato di essere gentile e di non farlo agitare, ma alla fine il risultato non era cambiato di molto. D'altrocanto come si poteva biasimarlo? Era normale questo suo atteggiamento asociale per uno come lui, per un automa: visto e considerando che era la prima volta che parlava con persone diverse da Ran e Akito. Quindi non sapeva bene come bisognava comportarsi o relazionarsi con la gente. Fu comunque in quell'istante che Ran colse l'occasione, intromettendosi: riprendendo a parlare, rivolgendosi al compagno di squadra e sperando che almeno lei riuscisse a fare qualcosa.

« Senti Kin: Crow è un mio carissimo amico, e ti assicuro che è molto ma molto simpatico. » il Signer degli Alanera volse lo sguardo su di lei ora, colpito da quella risposta:« Perciò non devi aver timore di lui. D'accordo? » Ran gli prese le tutte e due le sue mani, apparentemente umane (ma che in realtà non erano), mostrando un dolce sorriso, con la speranza che il ragazzo-robot, vedendola così serena e tranquilla (apparentemente visto lo stato d'animo della giovane), si calmasse anche lui.

“A-amico...?" riflettè Omega/Kin, risentendo ancora quella parola che per lui era tanto difficile da comprendere e che specialmente non era “scientificamente” possibile da spiegare. Per una macchina come lui non era facile capire questi concetti: era chiaro che gli ordini e i Master valevano più di chiunque altra cosa, eppure non riusciva a spiegarsi come e per quale motivo quelle mani, che stringevano le sue, nonostante non né percepisse il loro calore o niente di niente, gli trasmettevano...qualcosa di impercettibile, ma strano. Le mani di lei strinsero di più le sue, volendolo rassicurare e sorprendentemente anche Kin ricambiò quella stretta, decidendosi alla fine ad alzare lo sguardo su di Ran e guardando anche l'altro interlocutore. Una cosa era certa: le parole e il gesto dell'alleata avevano sortito qualche effetto:« P-Piacere... » sussurrò infine a bassissima voce Kin:« ...mio... ».

“...Omega...” pensò Ran non immaginandosi che avrebbe veramente risposto. Lei sorrise, contenta: era sempre difficile, se non impossibile, far capire al robot qualsiasi cosa riguardasse l'argomento "umano" o i comportamenti e ideologie di quest'ultima categoria, e sentirgli dire quelle parole non poterono che renderla molto felice.

« Ahahah, ma allora sai parlare! » ammise scherzosamente il duellante degli Alanera, dandogli una pacca sulla spalla, cosa che parve inaspettata per Kin/Omega: non si aspettava di certo un gesto come quello e lo avrebbe sicuramente definito con i seguenti termini: "insolito e illogico".

Rimasto sconcertato e incuriosito da ciò, il Duel Bot domandò bramoso di conoscere qualcosa di nuovo, fissando la mano del Signer con la quale aveva compiuto quel gesto:« C-Cos'era...quello? P-Potresti rifarlo? ».

« Ah? Rifare cosa? » chiese a sua volta Crow, non capendo appieno il senso di quella domanda, ignorando il fatto che il “ragazzo” volesse conoscere di più le abitudini degli umani. La situazione si stava trasformando in qualcosa di più complesso, in particolar modo per Omega, quindi Ran si sentì in dovere di intervenire ancora. Sembrò infatti aprire bocca come a voler dire qualcosa, ma, l'attimo successivo, il Duel Bot spalancò leggermente i suoi occhi verdi “umanizzati”, come fosse colto da un illuminazione. Lasciò le mani dell'alleata e concentrò la sua attenzione alla sua sinistra, verso l'uscita della sala e procedette meccanicamente verso la stessa.

« K-Kin? »

« E-Ehi! Ma dove vai? » chiese Crow, notando quella sua azione così improvvisa, e benché gli avesse posto quella domanda, Omega non ricambiò lo sguardo, né decise di degnarlo di una risposta, ma procedette per la sua strada come se nulla fosse, quasi non l'avesse sentito nemmeno.

Andato via, Crow ne rimase allibito:« Che diavolo gli è preso così all'improvviso? ».

« Uhm...forse lo so io. » prese parola Ran con fare pensieroso, comprendendo il perchè di quell'azione:« Credo che sia dovuto al fatto che dovesse incontrare Akito. ».

« E c'era bisogno di fare così? E per quale motivo doveva incontrare il tuo ragazzo? »

« "Akito"! Non "il mio ragazzo! » lo corresse lei, ora con un tic nervoso sul suo sopracciglio destro, e questo fece sorridere un pochino Crow, immaginando già che lei avrebbe detto e/o reagito in un modo simile. Poi lei si calmò e disse:« In ogni caso presumo riguardi qualcosa del torneo o delle raccomandazioni, non saprei di preciso. Forse voleva una mano con gli ultimi controlli delle D-Wheel. ».

« Capisco... Anche se non ho ben chiaro perchè abbia reagito così...Che è? Un maggiordomo? » disse il Signer dai capelli arancioni ancora sorpreso da Kin:« Anzi, sembrava quasi un robot... »

"Ugh...Ma come accidenti fa a pensare a delle ipotesi quasi sempre azzeccate?!" riflettè Ran, senza parole, rispondendo al ragazzo con un'altra scusa inventata:« K-Kin ha un gran rispetto per Akito, ecco perchè è così “devoto” a lui. ».

« Mmmmh...mah...Certo che hai dei compagni alquanto bizzarri, soprattutto questo Kin... »
 

« E' solo un tantino timido. »

« Peccato però che sia andato via così, mi sarebbe piaciuto ugualmente conoscerlo meglio...Aveva anche iniziato a parlare. » disse deluso:« Pazienza: sarà per la prossima volta. A questo punto proporrei di andare a vedere come procede la sfida. » Ran acconsentì, quindi si avvicinarono al gruppo di amici di Crow:« Eccoci qua. » si rivolse lui ai due Signer, alla francese e al maggiordomo di quest'ultima.

« Ce ne avete messo di tempo. » fece notare Sherry, vedendoli arrivare.

« Scusateci, abbiamo iniziato a parlare e il tempo è passato velocemente. Dunque che ci siamo persi? Come sta andando Hotaru? » chiese Crow.

« Direi bene, si è dimostrata una duellante degna di questo titolo. » disse Sherry.

« Siete arrivati giusto in tempo per assistere al suo match con Watanabe Heizo. » rispose Yusei.

« Watanabe Heizo? » ripeterono Crow e Ran.

« Come con Heizo? E quell'Etsuya? » domandò ancora il Signer degli Alanera

« Lo ha già sconfitto, e in pochi turni. » disse la francese.

« COSA?! Ne ha sconfitti due di fila? » ripetè ancora la ragazza-membro del Team Dark Rising.

« Ha già sconfitto Etsuya?! Stai scherzando? » chiese il ragazzo Signer dai capelli arancioni, quasi non avesse sentito bene.

« Niente affatto: guarda con i tuoi stessi occhi se non ci credi. » gli rispose questa volta Jack tranquillamente a braccia conserte. Crow e Ran presero a guardare lo schermo, vedendo da sé quanto dicevano i Signer e la francese.

Come avevano detto il duello a squadre si avvicinava sempre di più alla sua fine: i due duellanti erano proprio loro, Hotaru e Heizo. Questi aveva 3100 Life Points e sul suo terreno c'erano i mostri Shogun Karakuri Mod. 00 "Burei" e un Karakuri Shogun D'Acciaio Mod. 00X "Bureido", entrambi in posizione di attacco, e aveva anche due carte coperte. Dall'altra parte Hotaru possedeva solo una carta coperta e il suo terreno era completamente scoperto, difatti Heizo era riuscito a fare piazza pulita dei mostri della ragazza, ciononostante quest'ultima era riuscita a difendere i suoi Life Points, che erano rimasti a 900.

« Fusione Contatto! » dichiarò Hotaru:« Congela ogni cosa, Quintessenza Ghiaccio (inventato)! » una bufera glaciale spirò sul campo e un altro mostro Fusione "Quintessenza" comparve: questa volta il suo corpo era costituito da ghiaccio e le spalle erano acuminate come l'estremità degli iceberg, gli occhi inoltre era di un azzurro intenso e contemporaneamente minacciosi, così glaciali da poter congelare qualsiasi cosa li avesse incrociati (LV/7; ATK/2500).

« Eccola ancora! La Fusione Contatto! » disse il cronista.

« Per essere riuscita a sconfiggere i miei fratelli da sola devo ammettere che ci sai fare, ma questa volta credo che dovrai rivedere i tuoi piani, ragazzina. » disse Heizo guardando i propri mostri sul terreno:« Possiedo Shogun Karakuri Mod. 00 "Burei" con un attacco di 2600 e un Karakuri Shogun D'Acciaio Mod. 00X "Bureido" di 2800...Quintessenza Ghiaccio non arriva minimamente al loro attacco. I tuoi sforzi sono inutili in questa situazione. ».

« Io se fossi in te aspetterei a cantar vittoria. » mostrò una carta che aveva in mano:« Dalla mia mano attivo la carta magia Scudo e Spada, con cui fino alla End Phase inverto i punti di attacco dei mostri sul terreno con i loro punti di difesa. ».

« COSA?! Scudo e Spada?! »

« I mostri "Quintessenza" hanno il valore di attacco uguale alla difesa, quindi l'unico ad andarci di mezzo sarai tu (Shogun Karakuri Mod. 00 "Burei" ATK: 2600 – ATK: 1900; Karakuri Shogun D'Acciaio Mod. 00X "Bureido" ATK: 2800 – ATK: 1700). »

« Colpo di scena! Narahashi ha capovolto la situazione a suo favore. Ora l'unico mostro più potente è Quintessenza Ghiaccio! Come reagirà Watanabe Heizo? »

« Battle! Quintessenza Ghiaccio attacca Karakuri Shogun D'Acciaio Mod. 00X "Bureido"! »

« Tsk! Non prendermi per uno sprovveduto, donna! Svelo la carta magia rapida Polvere d'Oro Karaku- » per qualche motivo però l'aria nell'atmosfera sembrò diventare più gelida fino a congelare tutte le carte sul terreno di Heizo, compresa la carta nominata da quest'ultimo, impedendo quindi la sua attivazione:« Come? ». Come era chiaro non era l'unica carta a trovarsi in quello stato: anche i due mostri di Heizo e un'altra sua carta coperta erano congelate. Guardando meglio era più che giusto dire che l'intero campo del leader del Team Shogun era completamente ricoperto di ghiaccio:« Che sta succedendo?! Perchè il mio terreno è ridotto così?! ».

« E' molto semplice: vedi è successo esattamente quando ho dichiarato l'attacco con Quintessenza Ghiaccio, il cui effetto si attiva proprio in questa fase. Quando attacca o viene attaccata impedisce l'attivarsi di carte o effetti del mio avversario fino alla fine del Damage Step. »

« Che cosa hai detto?! »

« Continua con l'attacco, Quintessenza Ghiaccio! » la creatura eseguì l'ordine, attorno alla sua mano si solidificò del ghiaccio somigliante a una lama acuminata (la cui punta ricordava tanto quella di un iceberg ):« Ice Blade! » e si avventò sul mostro di Heizo, distruggendo in un sol colpo il suo Synchro (Heizo LP: 3100-800=2300):« E' il momento di svelare questa carta, la carta trappola Dispersione Quintessenza (inventata): con essa scelgo un mostro "Quintessenza" che controllo e anche fino a due carte sul terreno del mio avversario, distruggendole. » poi indicò le carte da designare:« Le carte che scelgo sono Quintessenza Ghiaccio, il tuo ultimo mostro e l'altra carta coperta! ». Il mostro "Quintesseza" esplose sprigionando, come prima, una bufera glaciale che si abbattè sul terreno, portandosi via con sé le carte avversarie scelte:« In questo modo si attiva anche il secondo effetto di Quintessenza Ghiaccio: come per Quintessenza Vampa, anche questo mostro se distrutto in battaglia o dall'effetto di una carta può evocare fino a due mostri "Quintessenza" banditi, purchè siano differenti dal suo attributo, vale a dire ACQUA. » un varco si aprì, attraverso il quale due mostri tornarono:« Tornate al mio fianco, Quintessenza Fuoco (LV/4; ATK/1700)! Quintessenza Aria (LV/ 4; ATK/1400)! ».

« Questo non può essere vero! » esclamò Heizo, capendo quale prossima mossa avrebbe fatto Hotaru e intuendo anche come si sarebbe potuta concludere.

« E' chiaro come il sole l'esito del duello, signori miei! »

« Chi sottovaluta la natura... » sussurrò la ragazza, e in quell'istante le sue mani strinsero i manici-acceleratori con vigore:« Verrà annientato da essa! Attaccate! » i due mostri "Quintessenza" si lanciaro all'attacco, travolgendo il loro avversario e azzerando in ben che non si dica il suo punteggio.

« MALEDIZIONEEE! » gridò adirato Heizo (Heizo LP: 2300-1700=600; Heizo LP: 600-1400=0). La sua D-Wheel diminuì di velocità non appena i suoi Life Points scesero a 0, e fu in quel momento che Hotaru aumentò invece la velocità, superando la curva e raggiungendo la linea di partenza prima di lui, fermandosi poi una volta raggiunta la meta. I riflettori puntarono tutti su Hotaru.

« Abbiamo un vincitore, ed è sempre lei: ha sconfitto tutti e tre gli avversari da sola con grandissima abilità...Un applauso per la donna del Team Hope. Narahashi...HOTARUUU!!! » da quel commento di MC partì una concatenazione di applausi da parte di tutti gli spettatori, che presero a gridare a gran voce il nome della vincitrice e del Team di quest'ultima.

« NARAHASHI! NARAHASHI! »

« TEAM HOPE! TEAM HOPE! » il D-Wheeler leader del Team Shogun invece batté un pugno sul terreno del Circuito, afflitto dalla sconfitta da poco subita.

« Non ci credo... » disse sbigottita Ran nella sala d'attesa insieme agli altri duellanti partecipanti.

« Pazzesco, li ha sconfitti tutti da sola...Come Sherry al WRGP... » boccheggiò poi Crow.

« GRANDISSIMA! BRAVA HOTARU-ONECHAN! » gridò Rua per farsi sentire dalla ragazza.

« Rua, calmati. » gli disse Ruka.

Intanto Hotaru era scesa dal suo mezzo, togliendosi e tenendo in una mano il proprio casco. Si guardò attorno e vide come il pubblico era così entusiasta per la sua vittoria schiacciante. Non era da tutti sconfiggere ben tre avversari in un unico duello, da sola e per giunta senza ricorrere al supporto dei propri compagni. La ragazza però non sembrò badare tanto agli elogi degli spettatori: era impassibile e fredda come il ghiaccio. Sentì ancora quelle voci chiamare il suo nome e quello del Team che risuonarono incessantemente in tutto lo stadio: chiamavano tutti all'unisono il suo nome. Ma Hotaru, invece che ricambiare quelle emozioni del pubblico, strise la mano che teneva il casco, infastidita parecchio da quella situazione. Non amava tanto questo genere di attenzioni, a maggior ragione se a darle era quella gente "senza poteri" con cui lei non andava tanto d'accordo (escludendo Takeshi o qualche altra persona in particolare).

« Sapevo che ce l'avresti fatta. » inaspettatamente udì un'ennesima voce, però era diversa da quella che proveniva dagli spalti. Alzò lo sguardo: davanti a lei c'erano i suoi due amici che l'avevano raggiunta, e a parlare era stato Yukio:« Sei stata bravissima, Hotaru. Io e Takeshi siamo molto fieri di te. » si congratulò lui felice quanto Takeshi per la sua vittoria.

« ...Yukio...Takeshi... » mormorò lei guardandoli, lusingata da quanto sentito:« Vi ringrazio...io... ».

« YUKIO-KUN!!! » gridarono alcune ragazze su cui il ragazzo aveva fatto colpo, saltellando festose con gli occhi a cuoricino per farsi notare.

« Gasp! Ma che...? » le guardò, arrossendo violentemente per l'ennesimo complimento ricevuto, sussurrando:« S-suvvia ragazze... » ma non avevano del tutto torto: d'altro canto Yukio era un bel giovane, e la sua presenza suscitava grande ammirazione da parte delle donne. Takeshi rise un po', ma spostò subito lo sguardo sull'amica, e la reazione di quest'ultima lo zittì all'istante. La situazione era la seguente: Hotaru fissava Yukio, questi intento a degnare la sua attenzione alle sue ammiratrici (probabilmente per non sembrare scortese nei loro confronti) più che a lei, nel mentre le sopracciglia di quest'ultima si aggrottarono e le sue labbra si schiusero, mostrando i denti serrati per la rabbia e stringendo con furore il casco che aveva in mano. Un nervo comparve sulla sua tempia, chiaro segno che stesse perdendo le staffe.

« Scommetto che da vicino è molto più carino!! » esclamò un'altra neo-fan.

« Avanti ragazze, non esagerate adesso. Con tutti questi complimenti rischierete di farmi arrossir- » ma proprio allora, qualcosa sbatté con forza sul suo capo, facendogli un male cane:« OUCH! » e procurandogli un bernoccolo sulla testa:« ACCIDENTI CHE MALE! » si toccò istintivamente il punto colpito e si girò di scatto nella direzione da cui era stato sferrato quel colpo, per costatare così che era stata Hotaru stessa a rifilarglielo, chiaramente irritata dalle continue attenzioni a quelle ragazze che nemmeno conoscevano aveva lanciato d'istinto il proprio casco, centrandolo in pieno:« H-HOTARU?! Ma che diavolo ti è saltato in mente?! ».

« Cosa mi è saltato in mente?! Prova a indovinare, genio! Cosi impari la prossima volta a fare l'idiota con delle perfette sconosciute! »

« Ma chi si crede di essere quella smorfiosetta? » commentò acidamente una delle neo-fan del ragazzo, confabulando con le altre infastidite come lei. Ancora una volta Hotaru non badò alle parole del pubblico/fan di Yukio, e ripreso il suo solito modo di porsi si rivolse proprio al leader del proprio Team, dicendogliene di tutti i colori (non che il pubblico potesse sentire bene di cosa stessero parlando, ma l'espressione dipinta sul volto di Hotaru lasciava intendere chiaramente la natura delle sue parole). Altra cosa che lei non gradiva, oltre alla gente "normale" erano infatti le continue attenzioni da parte di Yukio verso altre ragazze, delle volte anche delle sconosciute, attenzioni che la facevano andare letteralmente in bestia. La cosa non poté non sfuggire agli occhi di tutti, specialmente a quelli delle neo-fan di Yukio che presero a rivolgere occhiatacce al componente femminle del gruppo, sia per rabbia che per gelosia nei suoi confronti.

I due gemelli e Aki rimasero spiazzati da quella visione, certo non si poteva dire che non l'avessero già vista una scena simile tempo fa, però stavolta era più incavolata del solito:« Hotaru...san...».

Takeshi, come sempre, cercò di calmare l'amica, sperando di farle capire che Yukio non aveva fatto nulla di così strano, ma mentre ciò avveniva, in una parte dell'Arena Kaiba, precisamente accanto a una delle tante uscite della stessa arena, lontana quindi dalla zona di Aki e dei due gemelli, qualcuno stava scrutandoli...

« Non ti sei risparmiato con i dettagli, sono esattamente come me li avevi descritti. » affermò una di quelle persone. Nonostante quei due individui non fossero esposti tanto alla luce, i loro dettagli erano visibili. A parlare era stata una donna molto bella dai capelli neri con delle meches bianche e con due ciocche più lunghe che le scendevano ai lati della testa (specialemente in queste erano ben visibili le meches). Indossava: una semplice maglia smanicata con il colletto alto che a sua volta le teneva scoperte le spalle e le copriva lo spazio tra il collo e il seno (ma le lasciava scoperta la pancia), degli stivali e dei pantaloni aderenti entrambi neri. Inoltre su entrambe le mani aveva dei guanti lunghi viola scuro che le lasciavano scoperte le dita. Per finire i suoi occhi erano ambrati.

« Sì. » rispose il suo interlocutore al suo fianco con una voce piuttosto strana, mascherata dalla sciarpa che indossava e che gli copriva la bocca e il naso, senza degnare di uno sguardo la donna. L'altro individuo era invece un uomo e vestiva: un cappotto lungo e nero, dei jeans grigio scuro, una cintura marrone, una maglia a maniche corte nera, dei braccialetti borchiati, un cappello basco scuro, degli occhiali da sole e infine aveva attorno al collo della stessa tonalità della maglietta che copriva anche naso e bocca. L'unico dettaglio che gli si poteva vedere erano la carnagione scura e i suoi due occhi gialli dietro gli occhiali da sole che fissavano i membri del Team Hope, impegnati ancora nella loro “discussione”:« E' passato tanto tempo, ma non siete affatto cambiati: Takeshi, Hotaru e persino tu... » sembrò poi fare anche un sorriso divertito da sotto la sciarpa, sussurrando:« ...Yukio... ».


Nota:

FTK ( First Turn Kill, ossia "Uccisione al primo turno" ) è simile a un OTK (On Turn Kill/Uccidere in un solo turno), ma diversamente da quest'ultimo è effettuato nel primo turno del duello.


Cari lettori e recensori è finito così il capitolo (ehm...sì, con una bella sorpresa u.u") :) ma, visto che siamo a Natale, ho pensato a voi e ho deciso di regalarvi anche uno SPECIAL SHOW! :D

Pubblico: YEEEEEE!!!! *-*

io: XD E, come solitamente faccio con le recensioni, chiamerò uno dei miei OC che verrà intervistato dalla sottoscritta uwu prepariamoci a girare la Slot Machine della fortuna! :D *aziona Slot Machine*

Pubblico: OOOOOOH! *^* *tensione time e rullo di tamburi*

io: E l'OC che avrà questa fortuna di partecipare al primo Special Show della fic è... *Slot Machine si ferma, e il risultato è...*

io: *___* Ed è...YUUUUKIOOOOO!!!! *Yukio entra nello studio di Black_RoseWitch*.

Yukio: Ehilà! :D Ma salve a tutti i lettori e recensori ^-^ e...anche a voi, care ragazze *^* *guarda me e altre ragazze in giro*.

Le fans di di Yukio: *-* *agitate* TESOOOOROOOO!!!!

Yukio: Ehm...o///o Faccio veramente questo effetto alle donne?

io: Pare di sì. XD Non ha nemmeno avuto il tempo di accomodarsi *invito Yukio ad accomodarsi*.

Yukio: u///u G-Grazie, Black_RoseWitch.

Le fans di Yukio: *///*

Yukio: u///u Su ragazze...già Hotaru mi ha appena fatto male con il casco *si massaggia il punto colpito (a causa dell'ultimo colpo ricevuto da Hotaru, appunto)*...ci manca solo che vede altre fans e si arrabbi di nuovo...e mi picchi ancora >___>

Io: Tranquillo u.u Qui sarai al sicuro...ma appena esci no B)

Yukio: O__o E-Ehi.

io: XD Scherzavo x3 Dolce che si spaventa così...però hai capito di chi parlo B))

Yukio: E certo che l'ho capito! D:

io: XD Comunque diamo inizio allo Special SHOW! *^*

Pubblico: *^* YES!

Yukio: ^__^

Io: Allura u_u faremo ben tre domande al nostro caro e dolce Yukio. La prima è: perchè tu, Takeshi e Hotaru avete deciso di partecipare al Neo Domino Riding Duel Tornament? Cosa vi ha spinto così a tanto? U-u

Yukio: Beh, ci sono tante ragioni, ma innanzitutto penso che per me è per poter migliorare e diventare un bravo duellante. Lo sapete bene che voglio diventare un duellante professionista, perciò questo torneo servirà anche per diventare il numero uno e farsi conoscere uwu

io: XD Fissato con il tuo sogno nel cassetto, eh? E fai bene uwu inseguire i propri sogni e farli diventare realtà è lo scopo di tutti noi...e per Hotaru e Takeshi? Qual è la loro ragione secondo te?

Yukio: Mmmh...difficile a dirsi: Takeshi di suo ama duellare, mentre Hotaru anche, ma, a differenza mia e di Takeshi, lei non ha questa passione di far felice il pubblico con il Duel Monsters...Forse perchè sotto sotto ha paura di perdere il controllo dei propri poteri, però non saprei dirlo con certezza u.u"

io: Capisco o-o brutta storia. Sappiamo che non tutti gli Psychic Duelist sono fortunati con i propri poteri, ma comunque non dobbiamo demoralizzarci e direi di andare avanti. Passiamo alla seconda domanda! ^__^

Pubblico: YEEEE! *-*

io: Molti si chiedono (e mi hanno chiesto) perchè tu adori così tanto i bambini xD

Yukio: Adoro? Io non li adoro...io LI AMO *-* Sono così pucciosi che verrebbe voglia a chiunque di coccolarli ** Sono così morbidosi e...KAWAII!!! x333

io: XD E ora i lettori conoscono anche il lato puccioso di Yukio xDDD

Yukio: x3

io: Ma ora passiamo all'ultima domanda...che è molto ma molto importante, più delle altre u__u

Pubblico: *_* Falla! Falla! Falla!

Yukio: Dai :D Sono curioso. Voglio sapere cosa mi-

io: Questa domanda è stata fatta da un tizio anonimo e, dato che in un certo capitolo hai fatto capire che è così, siamo tutti curiosi di sentirtelo dire direttamente da te....Ma sei veramente innamorato di Hotaru? B))))

Yukio: O/////////O AAAAAH?!! >//////< Ma che domande sono?!!

io: BD Anzi, riformuliamo la domanda: quanto ami Hotaru? Ammettilo che è più del "ti piace". B)

Yukio: >///////////< Ma...Non posso dirlo .////. Mi avvalgo della facoltà di non rispondere.

Io: B) Tanto questa tua reazione lo fa capire chiaramente, eheheheheh.

Le fans di Yukio: e___e A morte Hotaru e il tizio che ha fatto questa domanda!

Yukio: A proposito, chi è il tizio? e///////e

io: Segreto XD ma è uno/una che shippa te e Hotaru alla grande B)

Yukio: <___< Tsk...voglio saperlo! e_e

io: XD...Visto che siamo a Natale e voglio essere buona u.u te lo dirò...è stato Takeshi XDD

Yukio: O-O >////< TAKESHIIII!!

Pubblico e io: XDD

Le fans di Yukio: e//////e Takeshi-baka! Yukio si shippa solo con NOI!!!

io: XD E con questo, avendo messo in imbarazzo Yukio (LOL), finisco il capitolo e lo Special Show, sperando che lo abbiate gradito come regalo (di Natale xD) :) augurando a tutti voi un buon Natale e felice anno nuovo :D e come sempre rinnovo i ringraziamenti a tutti voi lettori e recensori, in modo particolare a quelli più "attivi", ossia:
CyberFinalAvatar (autore a cui devo davvero tantissimo e che mi ha appoggiata innumerevoli volte e in varie occasioni :') e per questo lo ringrazio con tutto il cuore. ), playstation, Aki_Chan97, Filippo Argenti ed elementar_95 :) E, ovviamente, ringrazio anche altri lettori che seguono la storia, e quindi: Bleach_03, lady_eclisse e vampirosolitario91.
Ancora tanti auguri di buone feste, ci vediamo al prossimo episodio (?) ^-^ Ciao ciao e a presto! ;)

 

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Capitolo 24
*** L'assalto Meccanico di Omega ***


Hello everybody! XD *MC Style* Da quanto tempo :) sono felice di essere tornata in azione xD avevo un esame alquanto pesantuccio da fare e ho perso tanto tempo con l'andare avanti la fic...ma ora sono qui con un nuovo capitolo!! :D Innanzitutto ringrazio tutti quanti che mi seguono e soprattutto elementar_95 per aver messo la storia tra le preferite :33 arigatou gozaimasu *inchino alla giapponese*. Ed ora è tempo di capitolo e DUEL (che tra l'altro è il primo capitolo del 2016 di questa fic lol xD)! XD Perciò vi lascerò al capitolo, che spero gradiate :) Buona lettura a tutti ;D


Capitolo 24 – L'assalto Meccanico di Omega

Quell'uomo con la sciarpa fissava ancora la figura del leader del Team Hope con quei suoi occhi gialli scintillanti nell'oscurità dietro le lenti dei suoi occhiali da sole, degli occhi che avevano un che di particolare: per chi li incrociava avrebbe avuto sicuramente un'impressione tutt'altro che amichevole. Quelle iridi si spostarono lentamente sulla donna che era con lui, notando, oltre al fatto che anch'ella stava osservando i tre vincitori, quanto il suo viso avesse un'aria interessata e allo stesso tempo meravigliata.

« Ti vedo sorpresa. » le fece notare l'uomo:« Cosa c'è? ».

Lei lo guardò un attimo, portando poi di nuovo lo sguardo sui tre vincitori, e gli rispose:« Beh...Devo dire che in tutta onestà non mi sarei mai aspettata di vedere una cosa del genere. Mi immaginavo diversamente questo Yukio: avevo già sentito parlare di lui, ma non mi aspettavo che fosse così...amichevole. Nonostante la sua vera natura... ».

« Non si comporta come tale, è questo che vuoi dire? »

« Già... » lei socchiuse gli occhi, focalizzandosi per un secondo su Takeshi:« Sembra quasi che cerchi di comportasi come i normali... » quelle parole uscirono sprezzanti dalle sue labbra.

« Capisco. » chiuse gli occhi l'uomo:« Non posso darti torto, perchè la tua impressione è giusta. Fin da quando era piccolo, Yukio ha sempre voluto instaurare un rapporto con loro. ».

« Instaurare un rapporto...con i normali? Hmph, che assurdità. Noi Psychic Duelist, cosi come per Yukio, possiamo far affidamento solo sui nostri simili, nessun altro...e a volte nemmeno su quest'ultimi. » all'improvviso divenne silenziosa, e questo attirò nuovamente l'attenzione dell'uomo al suo fianco. Dopo qualche secondo la donna gli si rivolse ancora:« Ma non è di questo che dovremmo parlare, quanto a quello che non mi è chiaro, invece...Il torneo non dovrebbe essere di nostro interesse. » detto ciò puntò i suoi occhi ambrati sulla postazione di Aki, osservando quest'ultima:« Se non è per lei, perchè siamo qui allora? ».

« Per un fatto personale, ecco perchè. »

« Un fatto personale, dici? E sarebbe? »

« Nulla che ti riguardi. » le rispose infastidito dalla sua invadenza:« Ad ogni modo, da quando ti sei fatta scoprire da Yukio e gli altri, i nostri piani sono leggermente cambiati. ».

« Ti ricordo che se tu mi avessi avvertito prima delle vere potenzialità di quel Takeshi, forse a quest'ora non saremmo qui a discuterne, né tantomeno a guardare questi duelli insieme a tutti questi..."normali". » si guardò in giro, osservando le tribune con tutti gli spettatori, e quando lo fece la sua espressione sul volto mutò, divenendo sempre più disgustata.

L'uomo ridusse a fessure gli occhi, le cui iridi esprimevano quanta glacialità vi era racchiusa in essi. La sua risposta non tardò e risuonò senza la benché minima esitazione:« Attenta a come parli: non ho il dono della preveggenza, quindi il tuo incontro con Takeshi è stato una pura casualità. Considerato anche le tue di abilità non vedevo alcuna ragione di avvisarti delle strategie sue e dei suoi amici, ma anche ammettendo che ti avessi avvertito e fossi riuscita a sconfiggerlo, pensi che avresti avuto veramente qualche chance contro Yukio? » il suo tono di voce si fece più duro:« Avresti dovuto avvisarmi subito di averlo visto, non tentare di seguirlo. ».

« E perchè? Hai per caso dimenticato che sono una Psychic Duelist addestrata per annientare i nemici? » ribatté lei:« Non importa chi ho davanti: chiunque mi si pari davanti io me ne sbarazzerò, come ho sempre fatto, e sconfiggerò anche questo Yukio se sarà necessario. ».

Lui inaspettatamente sembrò divertito da quell'affermazione:« Ma non dire assurdità, tu non sei alla sua altezza. ».

« Come hai detto?! » sbatté le palpebre la donna, colta alla sprovvista, ma irritandosi al sentire quella risposta:« Mi stai sottovalutando, per caso?! Pensi che non possa sconfiggerlo?! » gli occhi ambrati di lei esprimevano quanta rabbia stava provando in quel momento, cercando comunque di contenerla.

« Non scaldarti tanto: sei tu, piuttosto, che non dovresti sottovalutarlo. Tu non lo conosci come lo conosco io. » incominciò a spiegare l'uomo:« Yukio è un tipo ostinato e non si fermerà davanti a nulla finché non avrà raggiunto il suo obiettivo. » fissò i tre membri della squadra di Yukio, catalizzandosi principalmente su quest'ultimo:« A differenza di Hotaru e Takeshi, non ero ancora a conoscenza che anche lui fosse in circolazione dopo quanto gli è successo, e forse è stato un bene per te che tu non ti sia imbattuta proprio in lui. ».

« E' davvero così forte? »

« Ovvio che lo è. E' uno dei più abili e determinati duellanti che abbia mai conosciuto e affrontato, non a caso è il mio eterno rivale. E sarò io a sconfiggerlo, io e nessun altro. »

« Oh? E' il tuo rivale, eh? Intrigante...In tal caso, se è l'unico che ha saputo tenerti testa, deve essere veramente forte. Ora sono ansiosa di vederlo in azione. »

« E quando arriverà quel momento potrai verificare le sue abilità. »

« Dimmi una cosa invece: capisco che c'è anche un motivo personale, e non temere, non ti forzerò se non vorrai dirmi nulla a riguardo, ma conoscendo questo Yukio e i suoi compagni è chiaro che non siamo qui per studiarli. Vista la situazione attuale non dovremmo agire, anziché perdere tempo prezioso? » domandò la donna misteriosa, ritornando al discorso precedente.

« Non essere frettolosa: agire ora significherebbe mettere in allarme tutti. Come puoi vedere benissimo tu stessa qui ci sono i Signer, Yukio e i suoi amici...e come se non bastasse c'è persino la Sicurezza... » l'uomo guardò alcuni agenti che vigilavano nello stadio, e tra cui alcuni di loro avevano una divisa leggermente diversa, indicandone il rango più elevato:« Hanno preso le loro dovute precauzioni. Se vuoi che ci vengano tutti addosso e ci catturino prima che possiamo portare a termine il nostro compito sei libera di provarci, ma lo farai da sola. » assottigliò lo sguardo:« Io farò quel che devo, e lo farò a modo mio. Sta a te scegliere se seguire la mia stessa strada oppure no. ».

« Tsk. » la donna, sentendo quella risposta, disse:« Ho capito. Anche se non lo condivido pienamente ti aiuterò lo stesso, come è giusto che sia. E poi hai ragione: se agissimo subito verremmo circondati, senza contare che è meglio non ritornare in azione, per adesso. ».

« Vedo che capisci: sei impaziente, ma sveglia...Shiho. » chiuse gli occhi l'uomo.

« Non ti credere però: non mi piace stare con le mani in mano, ma rispetto la tua decisione, e non lo dico solo perchè sei uno Psychic Duelist come me, ma anche perchè devo saldare un mio vecchio debito. Però per farlo occorrerà procedere con il nostro obiettivo e, ahimé, aspettando anche il momento più proficuo. »

« Hai detto bene. Nemmeno a me piace aspettare, ma in un modo o nell'altro la nostra attesa verrà ampiamente ricompensata...molto presto... » le rispose lui riaprendo gli occhi e ritornando a guardare lo stadio, dove vi erano i tre membri del Team Hope.

« Bene, non chiedo di meglio. » sorrise soddisfatta Shiho, guardando in seguito verso Aki pensando:"...Però...sarà difficile aspettare..." poi sospirò, conscia del fatto che sarebbe stata gravosa quanto noiosa per lei quell'attesa che si prospettava a suo avviso interminabile:"... Ma se servirà vorrà dire che sopporterò...".



Gli spettatori intanto continuavano a dare segno di entusiasmo e di agitazione per la sfida eliminatoria appena conclusasi tra il Team Shogun e il Team Hope, dove quest'ultima squadra aveva prevalso sull'altra.

« Con la vittoria del Team Hope, questi è riuscito non soltanto a sconfiggere la squadra avversaria, il Team Shogun, con un solo componente, ma si è anche qualificato: classificandosi e rimanendo in gara, di conseguenza ha ottenuto la possibilità di poter accedere ufficialmente al torneo vero e proprio! » spiegò MC, decretando così come il Team Hope avesse superato l'eliminatoria, passando al turno successivo e subentrando nei gironi ufficiali del Neo Domino Riding Duel Tournament. Questo fece eccitare e impazzire maggiormente la folla, estasiata ancora da quanto sentito e dalla partita da poco terminata.

Successivamente Yukio e i suoi due compagni di squadra, dopo che Hotaru si diede finalmente un contegno, insieme ai tre membri del Team Shogun sconfitti, furono invitati a sgomberare la pista per i Riding Duel in modo tale da poter dare spazio alle altre due squadre che presto avrebbero duellato.

Passò qualche minuto e nella sala d'attesa: i Signer, Ran, la francese e il maggiordomo di quest'ultima erano rimasti abbastanza di stucco dalle performance di Hotaru, più di tutti Crow e Ran.

« E' stata brava. Almeno su questo possiamo appurare che ci sarà qualcuno di valore al torneo. » disse Sherry, compiaciuta dalla cosa.

« Incredibile...» disse invece una Ran ancora molto colpita.

« E' stata fenomenale...Sconfiggerli tutti e tre da sola, e in pochissimi turni poi... » continuò Crow, anch'egli sorpreso:« Si e no la sfida è durata meno di venti minuti... ».

« Per forza: era inevitabile che finisse così. » risuonò una voce. I tre Signer, Sherry, Mizoguchi e la ragazza-membro del Team Dark Rising dovettero volgere la testa verso la porta della medesima stanza, e non furono i soli a farlo: anche il resto dei partecipanti aveva rivolto l'attenzione verso la medesima direzione. Davanti all'entrata vi erano tre sagome che iniziarono ad avvicinarsi ai membri del Team 5D's e di conseguenza anche a Sherry, Mizoguchi e a Ran. Si trattava dei tre ragazzi del Team Hope, che raggiunsero in breve tempo il resto dei partecipanti. Era stata l'unica donna della squadra a parlare.

« Hotaru. » disse Yusei nel vederla.

« Siete voi, ragazzi... » mormorò Crow sopreso.

« Avete già sistemato le vostre D-Wheel all'autorimessa? Siete stati veloci. » osservò Jack.

« L'autorimessa come ben saprai è accessibile da due entrate: una dall'interno della struttura dell'Arena Kaiba, mentre l'altra dal Circuito stesso, quindi per noi è stato abbastanza semplice e veloce trasportare le D-Wheel da quest'ultima entrata. » gli rispose Takeshi.

« Non che le vostre D-Wheel siano servite a molto in questo duello, visto che ho pensato a tutto io. » si fece risentire Hotaru, e una goccia in stile anime comparve sulla testa dei due compagni di squadra di lei.

« Siete stati grandi: avete ottenuto una vittoria splendida. » procedette Crow lasciando sfoggiare subito dopo un sorriso di ammirazione e di apprezzamento, e rivolgendosi in seguito ad Hotaru:« Soprattutto tu, Hotaru, ancora i miei complimenti. Hai sconfitto quei tre in un soffio! ».

La ragazza mise le braccia conserte, rivolgendoglisi con una serietà disarmante:« L'ho già detto: gente che confida unicamente sulla propria forza, atteggiandosi ad essere la migliore non merita di essere definita un duellante. Ecco perchè è stato fin troppo semplice sconfiggerli. Ci sarebbe riuscito anche un bambino. ».

« A-Ah. »

« Però ti ringrazio ugualmente del complimento, Crow Hogan. »

« Quanta formalità, Hotaru. Sentiti libera di chiamarmi solo Crow. » le rispose il Signer degli Alanera, ancora sconcertato non tanto dalla risposta ricevuta quanto dal comportamento dell'amica di Yukio.

« Sei stata comunque molto abile. Non è da tutti finire in così poco tempo. » s'intromise Yusei, facendo anch'egli i complimenti alla ragazza del gruppo.

« Grazie. »

« E io che speravo di vedere duellare anche te e Takeshi... » aggiunse Crow mettendo una mano sul proprio fianco, rivolgendosi al leader del Team Hope e all'utilizzatore della Neo-Xyz.

« Ci speravo anch'io in realtà, ma conoscendo Hotaru avevo già ipotizzato che sarebbe potuta finire più o meno così, eheheheh. » rise il leader del Team Hope, scambiando uno sguardo divertito con Takeshi, ma smettendo subito e continuando:« Vedete: anche se Hotaru non è ufficialmente una duellante professionista e non mira ad esserlo, le sue abilità sono eccezionali e degne di questo titolo. Difficilmente perde un duello. » Hotaru fissò il compagno con il suo sguardo abituale, ma un lieve sorriso si delineò sul suo volto:« Comunque sia la prossima volta ci faremo valere anche io e Takeshi, ve lo assicuro. » proseguì Yukio sorridente e convinto, volgendo successivamente l'attenzione sulla francese e sul maggiordomo di quest'ultima:« Però direi di passare alle dovute presentazioni. Voi siete Sherry LeBlanc e Mizoguchi. Scusate se non ci siamo ancora presentati, ma rimediamo subito: io sono Iwasaki Yukio e loro due sono i miei compagni, Kijimuta Takeshi e Narahashi Hotaru. ».

« Lieto di fare la vostra conoscenza. » fece un umile inchino Mizoguchi.

« Piacere. » gli rispose Sherry con tono sostenuto, come suo solito. Nel frattempo Ran non perse tanto tempo a scrutare i nuovi arrivati con sguardo indagatore, soprattutto il leader del Team Hope.

"...Mephixum dice che questo Yukio è più di quello che sembra, però a vederlo non mi dice nulla. Mi sembra un ragazzo come tanti altri, se non consideriamo il fatto che è uno Psychic Duelist, ed è anche abbastanza carino e simpatico, ma non vedo cosa potrebbe avere di così speciale...da renderlo così simile ad Akito..." riflettè lei affinando un poco lo sguardo, senza perdere di vista il ragazzo.

« E tu invece... » incominciò a dire Yukio, portando l'attenzione proprio su di lei: scrutandola con un insolito interesse e ridestando quest'ultima dai suoi tanti pensieri:« Devi essere Matsumura Ran, un membro del Team Dark Rising... » quindi si avvicinò con passo deciso alla sua interlocutrice:« Giusto? ».

« S-Sì: sono proprio io. » si affrettò lei a rispondere, facendo un passo indietro, intimorita. Certamente era chiaro quanto fosse impreparata alla domanda di Yukio, dopotutto sapeva bene che quel ragazzo, così come per il Team 5D's, era probabilmente sulle tracce sue, di Omega e di Akito e quindi un loro possibile rivale.

« Sono onorato di fare anche la tua conoscenza, Ran-san. » la guardò dritta dritta negli occhi, e le chiese cordialmente:« Ah proposito posso chiamarti così? Non ti spiace se ti chiamo "Ran-san", vero? ».

« N-No, certo che no. » rispose questa volta un po' più calma, calma che ben presto avrebbe lasciato spazio a tutt'altra emozione: nessuno infatti si sarebbe aspettato la successiva azione del leader del Team Hope che colse totalmente alla sprovvista la maggior parte del gruppo di amici, specialmente la ragazza, poiché lui le aveva afferrato con delicatezza una mano con la propria:« Eh? ».

« Bene, allora vada per Ran-san. » nel dire questo le baciò quella mano. Ciò era sicuramente tanto inaspettato quanto imbarazzante per la psichica che non aveva mai ricevuto delle simili attenzioni o gesti così galanti, tanto da spingerla ad arrossire violentemente: difatti le gote di lei si tinsero di un rosso così scarlatto che sembrava stesse andando a fuoco.

« Mh? Cosa c'è? » Ran non sapeva che fare, non trovava nemmeno le parole giuste da poter dire in quella situazione. Riuscì comunque a sussurrare qualcosa, sebbene fossero parole prive di significato:« Uh? » Yukio abbassò gli occhi sulla mano e poi di nuovo sul viso di lei, e solo dopo averla guardata bene, notando il suo disagio, lasciò rapidamente la sua mano e scattò subito indietro, unendo le proprie di mani e chinando il capo come a volersi scusare:« Oh s-scusami! Io- ».

« Hmph! Guarda che hai fatto. » gli rispose Hotaru, dandogli uno scapellotto sulla nuca.

« Ouch! » si lamentò lui. Diversamente dal solito però, Hotaru non era affatto furiosa o gelosa come le altre volte per le sue attenzioni alle altre ragazze, al contrario sembrava più un gesto affettuoso quello, benché contorto, che un vero e proprio rimprovero...forse proprio perchè il ragazzo stesso si era reso conto del proprio errore in tempo. Quella scena fece sfuggire allo stesso tempo alcune risate divertite al gruppo di amici, specie a Crow e Takeshi. Anche Ran sorrise un po' nel vedere ciò, mentre le sue gote ritornavano piano piano al loro solito colorito.

Yukio riprese a parlare, scusandosi con Ran:« Comunque perdonami. Non era assolutamente mia intenzione metterti in imbarazzo, credimi. E' che a volte ho la mania di salutare così le ragazze. » non appena ebbe detto la parola "ragazze", il leader del Team Hope potè avvertire il pungente sguardo di Hotaru su di sé, che lo minacciava di infliggergli stavolta una più dura e sonora lezione:« B-Bada però: non volevo mica sedurti o altro, anche se apprezzo le donne. E non volevo essere sgarbato... » assunse poi un'espressione dispiaciuta:« Ma se l'ho fatto e ti ha dato fastidio io... ».

« N-No no, tranquillo, non è successo nulla di grave... » disse in tutta risposta lei:« E' solo che mi hai sorpresa, perchè è raro che incontri gente così...come dire...socievole, ecco... credo sia il termine adatto... ».

« Vi vedo contento, mio amatissimo pubblico, e fate bene ad esserlo perchè siamo solo all'inizio! » in quell'istante tutti udirono queste esatte parole provenire dal monitor della sala. Era stato il cronista MC a parlare, facendosi sentire nuovamente e richiamando l'attenzione di tutti, compresa quella dei partecipanti in sala d'attesa, che portarono i loro sguardi sullo schemo della grande stanza.

« Ah...sembra che stiano per riprendere con il prossimo duello. » notò Jack, piuttosto interessato.

« E' il momento di passare al prossimo match, che ne dite? » un grande fragore si sentì dalle tribune dello stadio e, con una risposta bella e chiara, un "SI'" risuonò ovunque.



Mentre MC stava per annunciare quali sarebbero state le altre due squadre ad occupare il Circuito per un nuovo Riding Duel, in uno dei tanti posti dell'Arena Kaiba, qualcuno entrò nella grande autorimessa dello stadio in cui erano custoditi i veicoli in uso per la gara. Si trattava di Omega, sempre sotto mentite spoglie, che aveva lasciato la sala d'attesa dove tutti i D-Wheeler partecipanti aspettavano di poter duellare per recarsi in quel luogo. All'ingresso del parcheggio c'era una telecamera di sicurezza fissata su una parete che sorvegliava l'accesso. Nel farsi strada tra le D-Wheel appartenenti ai vari duellanti del Neo Domino Riding Duel Tournament che lo circondavano notò, oltre ad altre telecamere situate in diversi punti del luogo, anche degli altoparlati istallati su alcune pareti, aventi lo scopo di comunicare ai duellanti che si trovavano nei paraggi le novità o qualsiasi notizia riguardante le partite e/o torneo.

« Bene, vedo che sei qui. » Il ragazzo-robot chiamato si girò verso la fonte di quella voce, e, più lontano, potè intravedere effettivamente la figura di un giovane che lo fissava accanto a una delle tante D-Wheel, ma in particolare vicino a una nera e solcata da strisce rosse cremisi sulla parte anteriore, mentre sulla parte posteriore collegata al telaio vi era la ruota posteriore. Lo riconobbe subito e difatti non perse tempo ad avvicinarglisi. Quel qualcuno era...

« Mi perdoni se l'ho fatta aspettare, Akito-sama. »

« Sei in perfetto orario, invece. » gli rispose lui con la sua voce assai profonda:« Qui non verrà più nessuno fino alla fine del prossimo duello, quindi possiamo parlare senza problemi. ».

« Sì, Akito-sama. » disse il Duel-Bot tenendo i suoi occhi puntati sulla figura del suo padrone, come fosse un soldato sull'attenti e pronto ad ascoltare quanto aveva da riferirgli.

« Tutto sta procedendo come pianificato. Nessuno sta sospettando nulla finora, ma dobbiamo assicurarci che tutto continui così. » il ragazzo dai capelli cremisi prese a scrutare il servitore dal basso verso l'alto, dicendo:« Le tecnologie che gli Yliaster, i tuoi vecchi padroni, hanno apportato al tuo programma si sono rivelate più utili di quanto pensassi. Hanno permesso la realizzazione del tuo mascheramento, non all'altezza di quello che adoperavano loro, ma ugualmente efficace. » Omega non fiatò: attendeva che finisse un discorso, prima di porre domande o avere dei chiarimenti:« Immagino però che per te non sia stato semplice interagire con gli esseri umani e ancor meno fingerti uno di loro, ciononostante non hai deluso le mie aspettative. Stai svolgendo il tuo lavoro alla perfezione, tuttavia, se vogliamo che tutto proceda per il meglio, occorrerà spiegarti ancora qualche cosa. Non basta soltanto imitare l'aspetto di noi umani, ma bisogna anche curare il tuo modo di parlare e comportarti...e in più ho da mostrarti una cosa... » guardò accanto a quella che pareva essere la sua moto: ce n'era un'altra simile a quella del leader, nonostante ci fossero delle leggere differenze nella forma: l'altra era bluastra con un disegno blu mare, che raffigurava un'onda, sulla parte anteriore del veicolo...però l'attenzione di Akito non era rivolta verso essa, bensì su una terza moto, simile alle altre due, ma più robusta, di colore nero e con le parti laterali color platino.

« Akito-sama...questa è... » mormorò il robot suo servitore.

« Già: questa è una D-Wheel, e se proprio vogliamo essere più schizzinosi è la versione finale del prototipo a cui stavo lavorando... » incrociò gli occhi topazio con quelli "verdi" di Omega:« Ora che è completa è tua. ».

« M-Mia ha detto? » ripetè lui.

« Certo. Per partecipare a questo campionato, ciascun D-Wheeler deve possedere una D-Wheel e mi sono assicurato che anche tu ne avessi una. Userai questa per disputare i Riding Duel mentre sarai in questi panni. Non puoi certo usare te stesso come l'ultima volta (Nota: vedere capitolo 5), mi sembra abbastanza chiaro. » Omega posò lo sguardo di nuovo sulla moto, osservandola e toccandone il sedile con la propria mano destra:« So che potrai esserne sorpreso e che non sei abituato a ricorrere a simili mezzi oltre a te stesso, ma gli umani usano queste per gareggiare, perciò dovrai farlo anche tu. » quando disse ciò, un silenzio calò sul luogo: soltanto la voce di MC emessa dal monitor rompeva quella quiete (che stava commentando il nuovo duello iniziato), però Omega non tardò a proferire parola di nuovo, dando una risposta decisa, ma alquanto scontata per lui.

« Lei è Akito-sama, il mio Master, e non importa ciò che mi chiederà: io obbedirò ed eseguirò i suoi ordini, e se è questo ciò che vuole che faccia io lo porterò a termine, come qualsiasi sua richiesta, seppur potrà risultare difficoltosa o meno. »

« Ottimo: da questo punto di vista sei l'unico che non ha nulla da ridire ogni volta, il che ti rende un buon servitore. » commentò il ragazzo dai capelli crimisi sempre con quello sguardo freddo come il ghiaccio:« Ma tornando a noi: presumo che non ti debba spiegare come funzionano ora i Riding Duel, vero? Sai bene cosa prevede ora Mondo Velocità – Neo. ».

« Sì, ho già aggiornato il mio database con il nuovo regolamento, e ho inserito anche il duello di Narahashi Hotaru in esso, raccogliendo i primi dati su di lei. »

« Non mi aspettavo altro da te. Questo significa che ci mancano solo i dati di quel Takeshi... » affermò Akito, chiudendo gli occhi:« Comunque, mi risparmi delle spiegazioni di circa dieci minuti così. Visto che abbiamo ancora del tempo prima che tocchi a noi, possiamo passare direttamente a fare un breve ripasso su come si comportano gli umani, specialmente in un Riding Duel. Per cui, da adesso in poi, ascoltami bene, perchè è importante... ». così dicendo riprese a parlare con Omega, il quale stava prestando ascolto al suo padrone. Iniziò a spiegargli e a rammentargli tutto ciò che bisognava sapere e conoscere sull'essere umano, giusto per evitare che qualcuno potesse insospettirsi a causa degli "strani" atteggiamenti del Duel Bot.



Da allora i duelli procedettero nella norma, seguiti sempre con ammirazione da un pubblico assai interessato e più emozionato di prima.

« I vincitori di questo duello sono loro! » esclamò MC con fare festoso:« Il Team CHEVALIEEEER! » ciò portò a una nuova ondata di esultanze dai vari punti dello stadio, mentre la D-Wheel di Sherry tornava al punto di partenza. Con quest'ultima sfida si erano quasi conclusi i duelli eliminatori del quarto girone, portando un vincitore al penultimo scontro dello stesso.

« Quei due non deludono mai. » osservò Jack, riferendosi ai due vincitori.

« Già, ma io non vedo l'ora che venga il nostro momento. » rispose Crow con un sorriso, elettrizzato dall'idea di poter iniziare la loro prima sfida della competizione.

« Finora vi siete divertiti, ma non abbiamo ancora finito, perchè il prossimo duello eliminatorio sarà tra... » affermò MC e lo schermo virtuale apparso all'inizio per mostrare le squadre partecipanti ora visualizzò i prossimi sfidanti, ovvero:« ...Il Team ARIAL e il Team DARK RISIIING! » esattamente come aveva detto il cronista, erano queste le squadre prestabilite e tra esse vi era quella di Ran. Era il turno suo e dei suoi compagni di farsi avanti:« I membri delle squadre nominate sono pregati di raggiungere e occupare le postazioni di controllo a loro assegnate, e successivamente, tra cinque-sette minuti, potremo dare inizio alla sfida! ».

« Sembra che tocchi a te e ai tuoi amici. » affermò Jack sostenuto.

« Sì, e sarà meglio che vada. Non voglio di certo far aspettare Akito e Kin. » disse Ran.

« In bocca al lupo allora, Ran-san. » le sorrise premuroso Yukio:« Mi ha fatto piacere fare la tua conoscenza. »

« Anche a me...Ora scusami, ma devo andare, sennò Akito potrebbe arrabbiarsi. »

« Certo, ci mancherebbe. Vai pure e mi raccomando, fate del vostro meglio. »

« Certamente...grazie. » Anche Yusei, Mizoguchi , Hotaru e Takeshi augurarono la buona fortuna a Ran che, dopo averli ringraziati, li salutò prima di avviarsi:« Grazie per il vostro supporto, ragazzi. A più tardi. » si girò verso la porta, quando...

« Ehi, Ran! » la richiamò improvvisamente Crow, che le era venuto incontro. « Cosa c'è? Devi dirmi qualcosa? » si stupì un po' lei, voltandosi verso di lui. Non voleva a far aspettare Akito, considerato che era una persona che teneva molto alla puntualità, quindi si augurò che non la trattenesse a lungo.

« Beh...innanzitutto volevo augurarti anch'io buona fortuna a te e alla tua squadra.... » incominciò a dire il Signer, sfoggiandole poi un sorriso incoraggiante:« Non so se sarai tu la prima a duellare, ma comunque vada, volevo dirti di stare tranquilla...e vedrai che questa paura che hai dentro, dopo, sì trasformerà in vera gioia. ».

« Crow... » mormorò la ragazza.

« Affrontali tutti a testa alta insieme ad Akito e Kin, e pensa a divertirti. In fondo è a questo che servono i duelli, per divertirsi. Perciò vai e fatevi valere. »

Ran lo guardò sorpresa: era la prima volta che qualcuno le rivolgeva parole del genere, e si sentiva profondamente toccata da esse:« Io...» prese a dire la ragazza, e le sue labbra si schiusero in un flebile sorriso, flebile ma colmo di gioia:« Ti ringrazio, Crow...sei davvero un buon amico... » continuò semplicemente:« Ti prometto che darò...daremo il massimo. ».

« Così mi piaci! » affermò il D-Wheeler:« Con tanta grinta da vendere. Ora però sarebbe meglio che tu vada, ti ho intrattenuta anche troppo. ».

« Ok... » annuì la ragazza, dandogli le spalle e avviandosi verso la porta, ma non appena giunse sulla soglia della stessa volse un'ultima volta lo sguardo su di lui, sorridendogli, sorriso che venne ampiamente ripagato da Crow. Infine la ragazza non disse più niente e decise di procedere, uscendo dalla sala. Il Signer fissò quella porta per un numero indefinito di secondi, finché non sentì una voce a lui molto familiare.

« Che discorso toccante... » gli si avvicinò Jack:« Cos'è ti sei innamorato di quella ragazza, Crow? ».

Per poco il Signer degli "Alanera" non si strozzò da solo al sentire quella frase:« COSADIAV...?! Ma cosa vai a pensare?! » sbraitò, totalmente sconcertato da quella domanda:« Certo che no! ».

« Ma guarda, guarda: prima sei tu che ti fissi con Yusei e Izayoi e ora, quando sono gli altri a parlare di te in questo argomento, lo neghi anche? » gli fece notare Jack con sorriso sarcastico.

« Perchè è la verità, Jack! Non lo sono. » ribatté lui:« E perchè non pensi a Carly, tu? ».

« Che c'entra Carly, adesso? » chiese fingendo di non sapere dove volesse andare a parare.

« Ahahahahah! Siete uno spasso, voi. » rise divertito il leader del Team Hope nel notare la faccia lievemente imbarazzata di Crow, e prima che quest'ultimo potesse dare risposta al biondo si avvicinò ai due Signer e si rivolse proprio al proprietario della Black Bird:« Comunque sia, quel discorsetto è stato davvero molto incoraggiante da parte tua, e condivido in pieno le tue parole. » poi gli mise una mano sulla spalla con soddisfazione:« E' vero che il Duel Monsters nasce per far divertire la gente... » socchiuse gli occhi, mormorando:« E per donare anche i sorrisi... ».

« I...sorrisi? » ripetè Crow, rammentando in quell'istante ciò che Aki aveva detto loro riguardante la storia di Yukio, ossia che aveva un sogno nel cassetto: diventare un duellante professionista:« Ah, allora è per questo che vuoi diventare un professionista. E' davvero curioso però che uno Psychic Duelist come te possa mirare così in alto, non che voglia fare il critico o cosa, ma quella che hai scelto non è una strada affatto facile. ».

« Lo so bene, e certamente non avevo pensato il contrario. Se fosse semplice già la maggior parte dei duellanti sarebbero dei professionisti. Senza contare poi che io adoro le sfide, specialmente quelle combattute, quindi è meglio che sia difficile, e non sarà la mia condizione da Psychic Duelist a fermarmi, questo è poco ma sicuro, perchè sono io padrone della mia vita e percorrendo la strada che desidero, riuscirò a far ricredere tutti quanti su di me. » spiegò Yukio con sicurezza e convinzione:« Diventerò un duellante professionista conosciuto e renderò felici gli altri attraverso il Duel Monsters. ».

« Aki aveva proprio ragione. » aggiunse Yusei:« E' raro incontrare persone ammirevoli come te e che aspirano a tanto. ».

« Dovrei dire lo stesso di voi allora: non è da tutti i giorni trovare qualcuno che ti incoraggia e ti appoggia nonostante quello che sì è, come nel mio caso uno Psychic Duelist...Però è grazie alla gente come voi e ai miei amici se sono qui. » così dicendo guardò per un momento i propri compagni di squadra:« Darò tutto me stesso in questo torneo e per i duelli a venire: lo farò per inseguire e coronare finalmente quel sogno. » sorrise al leader del Team 5D's:« E se ci sei riuscito tu ad arrivare così in alto, allora ci posso provare anch'io, eheheh. ».

« Di certo la tenacia non manca neanche a te. » si mise in mezzo Jack:« Ma ti consiglio caldamente di non sottovalutare me e gli altri, e di pensare prima al presente. Dovrai riuscire a battere anche noi in questa competizione e non, prima di poter raggiungere la tua tanto agognata vetta. » quell'avviso lo pronunciò con aria coscenziosa, ma soprattutto con sguardo ostile:« Sono stato chiaro? ».

« E-Ehi! Cos'è quella faccia? Guarda che non stavo sottovalutando nessuno, Jack Atlas. Un vero duellante rispetta sempre il proprio avversario. »

« Su questo siamo d'accordo. » gli rispose Jack. Poi aggiunse:« Noto anche che finalmente hai imparato a chiamarmi con il mio vero nome, Iwasaki Yukio. ».

« Anche tu, vedo, ma se preferisci essere chiamato "Signor biondo" non ti resta che chiedere. » controbatté lui, sottolineando il nomignolo con un sorrisetto divertito.

« Dillo un'altra volta e giuro che tra cinque secondi ti ritroverai con il muso per terra! » lo minacciò l'ex-campione dei Riding Duel, corrugando la fronte.

« Jack! » lo chiamò Yusei per calmarlo.

"Alla faccia della "gentilezza"..." riflettè nel frattempo Crow, sospirando:"Le raccomandazioni con Jack sono pari a zero...".

« Uffa! Io stavo solo facendo una battuta, e anche l'ultima volta lo era (Nota: capitolo 8 e 9). » si giustificò Yukio, rammentandogli del giorno del loro primo incontro.

« Per me non lo era, e sappi che detesto gli scherzi. Quindi fossi in te la pianterei. » lo avvertì il possessore del potere del Burning Soul.

« Ok: ho recepito il messaggio. Visto che non ti vanno a genio mi scuso subito per le battute che finora ti ho fatto, così non se ne parla più....D'accordo? »

« Mmmh...e sia, ma sei avvisato: provaci di nuovo e ne subirai le conseguenze. ».

« Mantengo sempre le mie promesse. ». Takeshi e Hotaru avevano preferito non intervenire per non rischiare di peggiorare la situazione, ma quest'ultima, benché non nutrisse interesse verso queste discussioni, aveva uno sguardo così ostile che faceva apparire evidente come le continue minacce del Signer nei loro confronti non le fossero del tutto gradite.



Pochi minuti dopo, Sherry e Mizoguchi ritornarono alla sala d'attesa, mentre i tre membri del Team Arial e del Team Dark Rising vennero invitati dal cronista a raggiungere il grande Circuito con le proprie D-Wheel, dove si sarebbe svolto il loro match eliminatorio, occupando nel contempo anche le postazioni di controllo.

« OOOH TOH! E' tempo di iniziare! » disse a gran voce MC con il microfono:« Che i primi D-Wheeler raggiungano la linea di partenza! » due moto partirono dalle postazioni delle due rispettive squadre, arrestandosi sulla linea. Uno dei due duellanti era Omega, in sella alla D-Wheel donatagli da Akito:« Eccovi per il Team Dark Rising, IBUKA KIIIIN!! » gli spettatori applaudirono, ma MC non si fermò qui, difatti proseguì dicendo:« E il suo avversario, nonché primo Wheeler del Team Arial, è lui! Un applauso per LUCAS!! » questa volta toccò a un ragazzo inglese dai venticinque anni, dai capelli biondi corti e degli occhi castani venir acclamato dalle folle.

« Non sarà né Ran né Akito a iniziare quindi, ma non importa. » proferì parola Crow:« L'importante è che duellino al meglio. ».

« Ad essere sincero io un po' lo sospettavo che non sarebbe stata lei a iniziare. » disse Jack:« Mi domando però che strategia adotterà quel tipo... ».

« Chi lo sa? Basterà prestare attenzione al duello per scoprirlo. » replicò Takeshi, girando leggermente lo sguardo verso il suo interlocutore e riportandolo successivamente sul monitor.

Anche i due gemelli e Aki erano piuttosto presi dal nuovo duello, riguardante la squadra del loro "nuovo amico" Akito, con Rua che commentava impaziente:« Sarà emozionante vedere anche il Team di Akito-onichan in azione! » detto questo lanciò un urlo d'incorraggiamento:« VAI, TEAM DARK RISING! METTETECELA TUTTA! ».

« Sei sempre pieno di energie, Rua. » gli fece notare Carly, con la propria fotocamera a portata di mano.

« Eh sì, perchè so bene che un giorno spetterà anche a me disputare dei Riding Duel su questa arena come Yusei e gli altri. » affermò Rua euforico:« Fremo già al sol pensiero! ».

« Rua, stai con i piedi per terra. Te l'ho già detto e ripetuto... »

« "Aspetta e otterrai", lo so lo so, Ruka, ma godiamoci il duello! » le rispose in fretta lui, concentrato sulla pista e sugli sfidanti. Si vedeva che era rapito dal duello ormai prossimo. Ruka non potè che sospirare, rassegnandosi dall'atteggiamento del proprio fratello. Ad Aki invece sfuggì un sorrisetto divertito, e in seguito volse lo sguardo verso il leader del Team Dark Rising: proprio quest'ultimo si trovava seduto accanto a Ran nel proprio punto di controllo, e sembrava impegnato a porle alcune domande.

« Sei riuscita a parlare con il Signer? » le chiese Akito, approfittando del fatto che fosse da sola con lui.

« S-sì » sussurrò a malapena lei.

« E...? »

« E...è andato tutto bene, credo. »

« Credi? »

« Insomma non sospetta nulla, se è questo che temi. Ho chiarito anche quel malinteso... » rispose sforzandosi di essere seria, senza lasciar trasparire il proprio stato d'animo, tutt'altro che felice.

« Dunque si è bevuto quella storia... » costatò Akito:« Esattamente come volevamo. Come vedi non è poi così difficile mentire, e a quanto pare a te riesce molto bene. » Ran volse la sua attenzione altrove, come a chiara dimostrazione che quanto le aveva detto l'aveva intristita. Ovviamente quell'azione non sfuggì allo sguardo sempre vigile del ragazzo dai capelli cremisi. Sapeva che lei era tendenzialmente molto emotiva e una persona onesta, ciononostante aveva deciso di metterla comunque alla prova, per verificare che fosse davvero dalla sua parte:« Continua a fare questo lavoro per me, Ran, e, parola mia, avrai la mia piena fiducia. E se c'è una cosa che so di te è che farai sicuramente tutto il possibile per riuscirci. » la ragazza alzò lo sguardo su di lui, interessata:« Dopotutto è da quando ci siamo conosciuti che hai sempre cercato di ottenerla... » quelle parole sembravano revocare vecchi ricordi, e non solo in lui, ma anche la stessa ragazza aveva la medesima sensazione:« Ad ogni modo devi procedere con discrezione, e cercare di ottenere più informazioni possibili. » si fece risentire subito la voce di Akito:« Alla fine dei conti sono pur sempre dei Signer, e se commettessi qualche errore, e dico qualsiasi errore, potrebbero insospettersi. Perciò bisognerà essere cauti. ».

« Sì...hai ragione... » si limitò a rispondere lei, come distratta da altri pensieri. Doveva molto ad Akito, ma in cuor suo sapeva che ciò che le aveva ordinato era sbagliato. Gli occhi color topazi del ragazzo al suo fianco la scrutavano ancora, finché quei stessi occhi, nel sentire la voce di MC, non puntarono per la seconda volta i due sfidanti sulla linea di partenza.

« Procediamo! Magia Terreno, Mondo Velocità – Neo...set on! » esclamò il cronista.

Come sempre una voce venne emessa dalle due moto in pista:"Duel Mode, On! Auto Pilot: Standby" quando ciò avvenne, un timer di cinque secondi comparve davanti ai due duellanti, pronti a partire e a incominciare il loro Riding Duel:« Riding Duel...ACCELERATION! » i due mezzi partirono in contemporanea e a tutta velocità con una sferzata d'aria travolgente. Prima che uno dei due potesse raggiungere la tanto sospirata curva, si alternarono momenti di sorpassi, eppure alla fine a tagliare il traguardo prestabilito fu il duellante inglese.

« Avendo girato per primo, a guadagnarsi il primo turno, è...LUCAS LLOYD! »

« Perfetto! Hai perso nel determinare chi fosse il primo a iniziare, giapponese, ma lo svolgersi del duello sarà deciso dalle nostre abilità! » sorrise Lucas, rivolgendosi a Omega, il quale non restituì il sorriso, né diede segno di alcuna emotività: era irremovibile come la macchina che era. L'unica cosa che si limitava a fare era stare dietro la scia del suo avversario, dichiarando poi all'unisono insieme allo sfidante:« Duel! ».

« E' il mio turno! » esclamò Lucas.

Turno: 1

Omega/Kin LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 40

Lucas LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 40

« Attivo Giara della Dualità: rivelo le prime tre carte del mio Deck e poi scelgo una di esse, aggiungendola alla mano. » così dicendo prese le prime carte del suo Deck:« Scelgo la carta magia Livello Superiore (Deck Lucas: 40-1=39; Carte Mano Lucas: 4+1=5) e rimischio le restanti nel Deck. Chiamo sul terreno poi Drago Armato LV3! » un drago in parte arancione e lilla giunse sul campo di Lucas (LV/3; ATK/1200).

« Ha chiamato in campo un mostro con un "LV". » notò Jack, assistendo al duello dalla sala d'attesa.

« A causa di Giara della Dualità non posso effettuare evocazioni speciali in questo turno, perciò concludo posizionando una carta coperta. Su, tocca a te. » terminò lo sfidante di Kin/Omega, pensando in seguito:"Mmmh...spero solo che non mi toccherà duellare con uno alle prime armi...".

« E' il mio turno...Pesco. ».

Turno: 2

Omega/Kin LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 39

Lucas LP: 4000
Carte mano: 3
Carte deck: 39

Prima di procedere con il suo turno, gli occhi verdi e attenti del servo di Akito puntarono le carte nella propria mano e quelle schiarate sul campo dell'avversario per diversi secondi, quasi stesse riflettendo su ogni possibile mossa. Indubbiamente questa attesa non potè che far intervenire l'inglese stesso, stanco di aspettare i "comodi" di Omega:« Allora? Te la dai una mossa o no? ».

"Stava facendo quello che penso?" riflettè Ran, con un lampo di intuizione.

Il Duel Bot, dopo aver scrutato ancora le carte in gioco di Lucas, decise infine di prendere una carta dalla sua mano:« Evoco M-K: Smantellatore (inventato). » un robot umanoide, armato di due trivelle al posto delle mani e con due occhi gialli meccanici sul viso fece la sua comparsa, fluttuando sulla scia della D-Wheel del suo padrone (LV/4; ATK/1800).

« Un mostro di 1800 punti di attacco... » borbottò Lucas.

Omega indicò il mostro avversario:« Battle! M-K: Smantellatore attacca Drago Armato LV3! » l'automa si lanciò all'assalto del drago di Lucas, mettendo in funzione le proprie mani-trivelle contro di lui, ma la contromossa dell'inglese non si fece attendere, il quale appunto rispose con sicurezza:« Non così in fretta! Scopro la carta trappola Attacco Impenetrabile: scelgo il primo effetto di questa carta, ovvero che mi consente di scegliere come bersaglio un mostro sul terreno (Drago Armato LV3) per renderlo durante questa Battle Phase indistruttibile in battaglia o agli effetti delle carte. » il colpo di M-K: Smantellatore andò a buon fine, tuttavia il drago del membro del Team Arial non venne distrutto, ma riuscì comunque a intaccare i Life Points del suo opponente (Lucas LP: 4000-600= 3400):« Che danno mediocre. ».

« Utilizzo l'effetto di Smantellatore stesso: se questa carta ha attaccato o viene attaccata, subito dopo il Damage Step posso offrirla come tributo (una volta per turno) per evocare specialmente un mostro "M-K" dalla mano, purchè sia differente da "M-K: Smantellatore" e che in questo turno io evochi solamente mostri "M-K". »

« Aveva un effetto del genere? » boccheggiò Lucas, colpito da quanto sentito.

« Evoco M-K: Devastatore (inventato) che non può essere evocato specialmente se non tramite un effetto di un carta "M-K". » fu in quell'esatto momento che ogni parte di M-K: Smantellatore si scompose d'improvviso, quasi fosse saltato in aria in seguito a una potente esplosione. Pochi attimi dopo ogni parte scomposta di Smantellatore aumentò di dimensioni e iniziò a ricomporsi velocemente e al posto di quel robot ora era comparso una grande mecha nero con un unico occhio sulla testa di uno scintillante giallo (LV/8; ATK/2850).

« Q-Quel mostro ha un attacco di 2850 punti! »

« M-K: Devastatore attacca Drago Armato LV3! » i bracci del Devastatore cambiarono la loro conformazione, divenendo due lancia-razzi, sparando due missili su Drago Armato LV3, il quale venne travolto dallo scoppio, ma venendo protetto ancora una volta dalla trappola di Lucas.

« AAAH (Lucas LP: 3400-1650=1750)! ».

« Oh, oh! I Life Points di Lucas Lloyd sono stati ridotti in un baleno! »

« Passando in Main Phase 2 attivo l'effetto di questa carta dalla mia mano. Posso evocarla specialmente dalla mano se controllo mostri "M-K" diversi da lui, quindi evoco specialmente il mostro Union: M-K: Drone Meccanico (inventato). » un piccolo robot volante senza alcun arto, ma con delle piccole eliche sopra il proprio capo e con degli occhi verdi robotici, si materializzò in campo (LV/2; ATK/500):« E lo equipaggio a M-K: Devastatore. » il drone si attaccò sulla schiena di Devastatore, aumentandone la forza di attacco e di difesa (M-K: Devastatore ATK: 2850+500=3350; DEF: 2500+500=3000):« Posiziono due carte coperte e termino il turno. ».

« Brutto... » si adirò Lucas mettendo la mano sul proprio Deck:« Ti faccio vedere io, ora! E' il mio turno! ».

Turno: 3

Omega/Kin LP: 4000
Carte mano: 1
Carte deck: 39

Lucas LP: 1750
Carte mano: 4
Carte deck: 38

« Alla mia Standby Phase si attiva l'effetto di Drago Armato LV3: lo mando al cimitero per evocare specialmente un "Drago Armato LV5" dalla mano o Deck (Deck Lucas: 38-1=37). » il Drago Armato LV3 richiuse davanti al proprio petto le piccole ali, emettendo una luce bianca ed aumentando notevolmente le proprie dimensioni:« Ruggisci, Drago Armato LV5! » la luce si affievolì e una nuova creatura comparve al posto di Drago Armato LV3. Si trattava di un drago rosso massiccio con indosso una corazza nera con spuntoni acuminati, e dagli occhi verde smeraldo (LV/5; ATK/2400).

« Ha evocato un mostro "LV" superiore. » commentò Takeshi, seguendo con attenzione la sfida.

« Forse mi hai preso per un pivello, ma ti dimostrerò che qui l'unico ad esserlo sei tu. Procedo attivando la carta magia Livello Superiore!: spedendo un mostro con un "LV" al cimitero (Drago Armato LV5), evoco dal Deck o mano un mostro che è indicato nel suo nome, ignorando le condizioni di evocazione. » spiegò Lucas prendendo una carta dal Deck:« Evoco così Drago Armato LV7 dal Deck (Deck Lucas: 37-1=36)! » come prima il nuovo drago evocato scomparve e nuovamente aumentò le sue dimensioni, divenendo ora sempre un potente drago rosso, ma dalla corazza argentea, il quale atterrò sul campo, ruggendo contro Omega (LV/7; ATK/2800):« E il meglio me lo sono riservato per ultimo. Tributo "Drago Armato LV7" scoperto che controllo per evocare specialmente dalla mia mano il mio Drago Armato LV10! » ancora il drago di Lucas subì un'evoluzione, la sua evoluzione finale: un grande drago bianco e dagli occhi smeraldini e dall'armatura argentea, apparve spalancando le sue grandi ali (LV/10; ATK/3000).

« Drago Armato LV10? L'ha evocato in così poco tempo? » si sorprese Jack, riconoscendo subito quel mostro.

« Attivo il suo effetto speciale: scartando una carta dalla mia mano al cimitero (Carte Mano Lucas: 2-1=1), posso distruggere tutti i mostri sul terreno del mio avversario! » il drago caricò una potente fiammata nera tra le sue fauci e subito dopo la scatenò sul mostro nemico, colpendolo e travolgendolo da un'esplosione, cosa che ebbe come conseguenza la distruzione del mostro Union equipaggiato a Devastatore (M-K: Devastatore ATK: 3350-500=2850; DEF: 3000-500=2500).

« Per il suo effetto Union: M-K: Drone Meccanico viene distrutto al posto di M-K: Devastatore. » replicò Omega.

« Guarda che lo so, c'era da immaginarselo. Ciò che conta e a cui miravo io non era di distruggere subito il tuo mostro, ma quanto al fatto che ora è più debole del mio! Battle! Drago Armato LV10 attacca M-K: Devastatore! » Drago Armato LV10 eseguì l'ordine, aprendo nuovamente la sua bocca, pronto per lanciare un'altra fiammata. Tuttavia improvvisamente il dragone richiuse la bocca, arrestandosi:« Eh?! ».

« Carta contro-trappola, attivazione. Limitazione M-K (inventato). »

« Limitazione M-K? E sarebbe...? »

« Può essere attivata solamente se il mio avversario dichiara un attacco e se io controllo almeno un mostro "M-K" scoperto, e per effetto di Limitazione M-K la Battle Phase termina e sposta in posizione di difesa il mostro attaccante (Drago Armato LV10 ATK: 3000 – DEF: 2000), senza che possa più cambiarla. Poi pesco una carta dal Deck (Deck Omega/Kin: 39-1=38; Carte Mano Omega/Kin: 1+1=2). »

« GRANDE! Quel Kin è bravo! » esultò Rua dal suo posto a sedere.

« I-impossibile. Ha bloccato l'offensiva del mio mostro...così?! » farfugliò allibito l'inglese, costretto infine a dichiarare:« Termino...il mio turno. ».

« E' di nuovo il mio turno. » disse il ragazzo-robot.

Turno: 4

Omega/Kin LP: 4000
Carte mano: 3
Carte deck: 37

Lucas LP: 1750
Carte mano: 1
Carte deck: 36

Guardò le carte in mano, continuando:« Posiziono una carta coperta. Battle! M-K: Devastatore attacca Drago Armato LV10! » altri missili vennero lanciati dal Devastatore di Omega verso il drago armato:« Se M-K: Devastatore attacca un mostro in difesa, infligge danni perforanti. ».

« Danni perforant-?! » l'occhio del mecha si illuminò, e un raggio fuoriuscì da esso, colpendo Lucas prima che potesse finire la frase e contemporanemamente i missili raggiunsero Drago Armato LV10, disintegrandolo:« GAAH (Lucas LP: 1750-850=900)! DRAGO ARMATO! ».

« In più, quando distrugge un mostro in posizione di difesa in seguito a una battaglia, pesco una carta (Deck Omega/Kin: 37-1=36; Carte Mano Omega/Kin: 2+1=3). Passo in Main Phase 2 ed evoco M-K: Torretta Missilistica (inventata). » un robot bipide dalla testa con un unico occhio meccanico giallo, che fungeva da sensore, comparve sul terreno (LV/3; ATK/1000):« Avendola sul terreno attivo uno dei suoi effetti: offrendola come Tributo, M-K: Torretta Missilistica può infliggere al mio opponente 1000 danni ai suoi Life Points (una volta per turno). » il petto di M-K: Torretta Missilistica si aprì e da esso vennero lanciati numerosi missili che puntarono all'avversario di Omega, colpendolo e generando un'esplosione olografica e azzerando i Life Points di lui.

« WAAAH (Lucas LP: 900-1000=0)! » Lucas strinse saldamente i manici-acceleratori, rimanendo preda delle vibrazioni della propria D-Wheel, scossa per l'attacco che l'aveva colpito, e venendo travolto da un getto di vapore della propria moto.

« OOOH TOH! Ibuka Kin sembra voler far sul serio fin dall'inizio! In pochissimi turni è riuscito a azzerare i Life Points del suo avversario! » affermò MC, suscitando il fervore del pubblico.

« Qualcun altro vuole imitare il metodo di Hotaru... » sorrise Crow, guardando per un momento la persona in questione:« Ci sarà da divertirsi. ».

« Sembra che si basi anche lui sul Power Deck... » intuì Jack, sorridendo anch'egli.

« Accidenti! » mormorò uno dei membri della squadra di Lucas dalla postazione di controllo.

« Preparati. Tocca a te, Riley. » gli intimò l'altro uomo di andare.

Riley fissò il servo di Akito mentre sfrecciava sulla pista:« D'accordo, Ethan. Mostrerò a quel pallone gonfiato il potere del mio Deck! » rispose con risolutezza, avvicinandosi e mettendosi in sella alla propria D-Wheel, attendendo che il compagno sconfitto ritornasse al punto di partenza.

« Riley...Ethan...scusatemi, io... » iniziò a scusarsi Lucas, rallentando con la moto, ma venendo interrotto dall'uomo di nome Ethan.

« Le scuse ce le farai più tardi. Prima sarà meglio sistemare quel giapponese. » poi pose il suo sguardo sul secondo compagno di squadra, dicendogli:« Vai, Riley. » questi inclinò la testa in segno di assenso, facendo ruggire il motore del proprio mezzo e partendo a tutta velocità verso la pista

« Il secondo corridore del Team Arial è RILEY PRICE! E a gran velocità si appresta a raggiungere Ibuka Kin! » intervenne ancora il cronista dalla propria tribuna:« Quale strategia adotterà per sbaragliare il mostro del suo opponente e ad uscire dalla situazione attuale?! Lo vedremo tra poco, mio amatissimo pubblico! ».

« Sembri davvero un osso duro, ragazzo. » disse Riley affiancandosi al suo opponente:« Adesso te la vedrai con me, pesco! ».

Turno: 5

Omega/Kin LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 36

Riley LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 39

« Ti pentirai di aver sconfitto Lucas. Evoco Velociroid Lamerang! » un mostro a forma di boomerang e dotato di due "falci" al posto delle mani e braccia si accostò alla D-Wheel di Riley (LV/4; ATK/2000):« Attivo il suo effetto: scegliendo un mostro scoperto sul terreno (M-K: Devastatore), posso mettere Lamerang in difesa (Velociroid Lamerang ATK: 2000 – DEF: 0) e così facendo diminuisco l'attacco del tuo robot di 800 punti (M-K: Devastatore ATK: 2850-800=2050)! » disse Riley.

« AAH! Il mostro di Omega! » scattò dal suo posto Ran, preoccupata.

« Se controllo un mostro VENTO sul terreno, posso evocare Velociroid Takemtomborg specialmente dalla mano! » comparve un'altra creatura meccanica blu e gialla (LV/3; DEF/1200):« Offro come tributo Takemtomborg per evocare specialmente dal mio Deck un mostro Tuner "Velociroid", e per il resto di questo turno potrò evocare specialmente solo mostri VENTO (Deck Riley: 39-1=38). Vieni a me, Velociroid Dado Rossastriocchi. » il robot svanì, venendo sostituito da un dado giallo con un occhio (LV/1; DEF/100):« Unisco Velociroid Lamerang di livello 4 a Velociroid Dado Rossastriocchi di livello 1 (4+1=5)! Evocazione Synchro! Alta-Velociroid Chambara! » dalla luce tipica di queste evocazioni si levò l'ologramma in una creatura armata di due spade e in sella a un mezzo dalla punta acuminata (LV/5; ATK/2000).

« Oh, oh! Riley Price schiara già al suo primo turno un mostro Synchro! »

« Ti consiglio vivamente di preoccuparti, perchè Chambara, oltre ad aumentare il suo attacco di 200 punti ad ogni battaglia, può attaccare due volte in una Battle Phase. »

« AH?! Attaccare due volte ha detto?! » ripeté Rua.

« Chi la fa l'aspetti! Battle! Alta-Velociroid Chambara vai con il primo attacco! Attacca M-K: Devastatore! » a quel comando, il Synchro partì a tutta birra in direzione del suo bersaglio, con il fine di colpirlo (Alta-Velociroid Chambara ATK: 2000+200=2200). Quando fu nell'attimo di realizzare la cosa però Omega intervenne:« Svelo la carta trappola Propulsore M-K (inventato). » la seconda carta coperta posizionata da Omega all'inizio della partita venne svelata:« Durante il Damage Step: rivelando un mostro "M-K" di livello 4 o inferiore dal Deck e mandandolo al cimitero, posso scegliere un mostro "M-K" sul mio terreno (M-K: Devastatore) ed esso guadagna un attacco pari a quello del mostro rivelato, fino alla End Phase, e nel caso in cui il mostro scelto dovesse attaccare un mostro in difesa, esso infliggerebbe un danno perforante...ma questo caso non avverrà in quanto non è stato il mio mostro ad attaccare, bensì il tuo. » prese un mostro dal Deck (Deck Omega/Kin: 36-1=35), mostrandolo al suo avversario:« Rivelo M-K: Riciclatore (inventato) dal Deck, che ha un valore di attacco di 1600 punti, e lo mando al cimitero (M-K: Devastatore ATK: 2050+1600= 3650). ».

« 3650?! » Devastatore afferrò Chambara, e in risposta gli assestò un colpo in pieno petto, facendolo sbalzare via. La conseguenza fu la seguente: si sentì un rumore provenire dal mostro Synchro e si poteva notare chiaramente che ora sul punto colpito vi era una crepa, dalla quale poi si propagarono molte altre crepe che ricoprirono completamente la creatura, fino a farla esplodere in una moltitudine di pezzi:« Mer** (Riley LP: 4000-1450=2550)! ».

« Se M-K: Riciclatore finisce al cimitero si attiva il suo effetto, il quale, se mandato al cimitero, mi permette di aggiungere un mostro "M-K" diverso da "M-K: Riciclatore". » prese a spiegare Omega, aggiungendo una nuova carta dal Deck (Deck Omega/Kin: 35-1=34; Carte Mano Omega/Kin: 2+1=3):« Scelgo M-K: Bigdog (inventato). ».

« Che mosse! » si sbalordì Crow e anche Yukio e Takeshi ebbero la sua medesima reazione.

« E' riuscito in pochi secondi a giocare quelle combinazioni di carte e allo stesso tempo a incrementare quelle che aveva in mano. Un Power Deck degno di essere tale, non c'è che dire. » osservò Yusei.

« Dannato! Posiziono due carte coperte e termino il mio turno. » dichiarò Riley digrignando i denti, vedendosi costretto a concludere senza aver fatto nulla.

« All'End Phase sia gli effetti di Velociroid Lamerang che di Propulsore M-K finiscono, facendo tornare l'attacco di M-K: Devastatore di Ibuka Kin a 2850! » affermò MC (M-K: Devastatore ATK: 3650 – ATK: 2850).

"Avrà anche distrutto il mio mostro, ma le mie carte coperte lo sistemeranno a dovere se attaccherà." pensò il membro del Team Arial guardando le proprie carte posizionate.

Come ogni inizio di turno, Omega studiava attentamente il terreno del suo avversario, nella speranza di prevedere le contromosse di quest'ultimo e finora era riuscito a contrastarle alla perfezione:« E' il mio turno. » esclamò infine, pescando.

Turno: 6

Omega/Kin LP: 4000
Carte mano: 4
Carte deck: 33

Riley LP: 2550
Carte mano: 2
Carte deck: 38

« Evoco M-K: Bigdog! » sul campo apparve un robot quadrupede grigio scuro, con un giroscopio laser verde sul viso che fungeva come occhi (LV/3; ATK/1300):« Battle! M-K: Devastatore Direct Attac- ».

« Sei caduto in pieno nel mio tranello! Svelo una delle mie carte coperte, ossia la trappola Forza Riflessa Tempestosa: grazie a questa carta, quando il mio avversario dichiara un attacco, faccio tornare nella mano tutti i mostri in posizione di attacco che controlli! » rispose rapido Riley, indicando i mostri di Omega:« Ti farò tornare il tuo M-K: Devastatore e Bigdog! » una folata di vento si scatenò dalla carta trappola, prendendo di mira i mostri meccanici:« Allora? Scommetto che non te l'aspettavi, eh? ».

« Le probabilità che attivassi la carta trappola Forza Riflessa Tempestosa erano pari al 98%. » disse in risposta il Duel Bot.

« Ah? »

« Omega ha ripreso a calcolare le probabilità. » borbottò Ran.

« Finché si comporta come un umano nessuno sospetterà nulla. » le disse Akito, abbastanza tranquillo.

« Incanteno la contro-trappola Barricata M-K (inventato). » la terza e ultima carta coperta di Omega venne attivata, rivelandosi come detto una contro-trappola.

« Una contro-trappola?! »

« Quando viene attivata una carta magia o trappola mentre controllo un mostro "M-K": annullo l'attivazione di quella carta e poi posso distruggere anche una carta sul terreno. Distruggo l'altra tua carta coperta. » il possente mecha e il cane robotico respinsero il vento attorno a loro. Successivamente partì un raggio laser dalla trappola del ragazzo-robot, colpendo la carta coperta designata, polverizzandola.

« Le mie difese! »

« Inoltre Barricata M-K, oltre a poter essere usata una volta per turno, non viene mandata al cimitero, bensì bandita. Perciò l'attacco prosegue... » altri missili vennero rilasciati dalle braccia della creatura di Omega, colpendo il loro bersaglio.

« GAAAH (Riley LP: 2550-2850=0)! » il fumo olografico venne emesso dalla moto dello sconfitto, causandone il rallentamento di velocità e il seguente sorpasso ad opera del pilota-robotico.

« STUPEFACENTEEE! Ibuka Kin sconfigge ancora una volta il suo avversario! E con questa sono due vittorie consegutiva per il Team DARK RISIIING! »

« Ma...stiamo scherzando?! » esclamò con scetticismo Lucas dal punto di controllo:« Non solo me...ma anche Riley?! C-Come fa? ».

« Quell'Ibuka Kin è davvero forte. » disse uno degli spettatori.

« Continua così, Kin-san! » esultò una spettatrice dagli spalti. Un coro di vocì si levò così da alcune parti delle tribune, esultando e tifando per il ragazzo-robot e per il Team di quest'ultimo.

« Omega ha catturato l'ammirazione del pubblico... » si guardò intorno la ragazza del Team, contenta del fatto.

« Hmph! Quante fesserie. » si fece risentire Akito:« Che cosa se ne farebbe uno dell' "ammirazione"? Non è fondamentale, né essenziale per se stessi. E' uno dei tanti stupidi tentativi di essere un qualcuno accettato dagli altri. E' un modo in più per illudersi e credere nelle proprie menzogne. » le spiegò mentre il suo tono di voce si fece più duro:« Il mondo è pieno di queste falsità, Ran, e continuerà ad esserlo. » gli occhi suoi ora erano ridotti a fessure:« Prima te ne accorgerai e meglio sarà per tutti noi, specialmente per te. ».

In contemporanea Riley tornò dai suoi amici, mentre Ethan, il quale era il leader della squadra stessa, si apprestò a sistemarsi il casco sul capo e a sedersi sulla sua D-Wheel:« Avete fallito entrambi. Ora mi tocca pure sconfiggere tre avversari da solo...Accidenti a voi. » si lamentò Ethan dei suoi compagni, che non poterono dargli torto:« Quel duellante ha delle abilità tattiche notevoli, ma è tempo che il Team Arial si riprenda la sua rivincita! » e con questo accelerò, allontanandosi dai compagni e raggiungendo rapidamente il Duel Bot.

« Ed ecco a voi l'ultimo Wheeler del Team Arial! ETHAN EVANS! »

"Questo tipo... è diverso però dagli altri duellanti che abbiamo affrontato..." pensò Ethan:"Sembra quasi che preveda tutte le mosse avversarie alla perfezione, sventandole... Il suo sguardo poi è così strano. Quando vince non mostra alcuna emozione, né soddisfazione. E' come se fosse una macchina..." nel riflettere sulle sue stesse parole, non poté che guardare il suo avversario. Poi corrugò la fronte, scuotendo la testa:"Tsk, no, Ethan...quel tipo è solo uno un po' fortunato, ma la sua fortuna sta per finire..." appoggiò dunque la mano sul Deck:« Giapponese preparati al peggio. E' il mio turno! ».

Turno: 7

Omega/Kin LP: 4000
Carte mano: 3
Carte deck: 33

Ethan LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 39

« Per prima cosa attivo Sepoltura Sciocca: spedisco dal Deck al cimitero un mostro, e nel caso più specifico Bestia Fantasma Blu Impala (Deck Ethan: 39-1=38). Attivo l'effetto del mostro appena mandato: se il mio avversario controlla dei mostri e io no, posso bandirlo per evocare un "Segna-Bestia Fantasma Meccanica" (LV/3; DEF/0). Evoco normalmente Bestia Fantasma Meccanica Megaraptor (LV/4; ATK/1900). » un veicolo aereo bluastro dal muso simile a quello di un raptor prese il volo, seguendo il mezzo in corsa di Ethan sulla pista:« Sappi che ogni mostro "Bestia Fantasma Meccanica", che non sia un Synchro o un Xyz, aumenta il proprio livello per la somma dei livelli dei "Segna-Bestia Fantasma Meccanica" che controllo (Bestia Fantasma Meccanica Megaraptor LV:4+3=7). Un'altra caratteristica comune di questi mostri e che con la sola presenza di Segna-Mostri sul mio terreno non ti sarà possibile distruggerli in battaglia o tramite effetti. » spiegò Ethan:« Continuo attivando quindi la carta magia rapida dalla mano, Decollare!! Decollare!! Dal momento che, fatta eccezione per i Segna-Mostri, tu controlli più mostri di me, posso tributare tanti "Segna-Bestia Fantasma Meccanica" sul mio terreno per evocare altrettanti mostri "Bestia Fantasma Meccanica" dal mio Deck, rimischiandoli però nello stesso durante la End Phase. Tributo il mio unico "Segna-Bestia Fantasma Meccanica" (Bestia Fantasma Meccanica Megaraptor LV: 7-3=4) e chiamo in gioco questo mostro! Giungi a me, Bestia Fantasma Meccanica Coltrotoala (Deck Lucas: 38-1=37)! » un volatile meccanico apparve (LV/4; ATK/1900):« Quando Coltrotoala viene evocato specialmente in presenza di un altro mostro "Bestia Fantasma Meccanica", evoco due "Segna-Bestia Fantasma Meccanica" (LV/3; DEF/0 x2) (Bestia Fantasma Meccanica Megaraptor LV:4+6=10; Bestia Fantasma Meccanica Coltrotoala LV: 4+6=10) e a sua volta si attiva un effetto di Megaraptor, il quale, se vengono evocati specialmente dei Segna-Mostri, evoca un "Segna-Bestia Fantasma Meccanica" (LV/3; DEF/0) (Bestia Fantasma Meccanica Megaraptor LV: 12; Bestia Fantasma Meccanica Coltrotoala LV: 12). Me ne libero subito di due per attivare un altro effetto di Bestia Fantasma Meccanica Coltrotoala! Tributando due "Segna-Bestia Fantasma Meccanica" (Bestia Fantasma Meccanica Coltrotoala LV: 7; Bestia Fantasma Meccanica Harrlipardo LV: 7) può distruggere una carta del mio avversario e bandirla...Bersaglio M-K: Devastatore! » le bocche da fuoco della creatura puntarono subito contro Devastatore e lo colpirono con un potente proiettile che lo disintegrò completamente, facendolo svanire in un varco dimensionale.

« Il mostro più forte in campo di Ibuka Kin è stato finalmente annientato e bandito, signori! »

« Che peccato. Sembra che tenevi molto a quel mostro, questo significa che probabilmente era il tuo Ace Monster o qualcosa del genere. » dedusse il leader del Team Arial. Omega però sembrò ignorare le sue parole, procedendo con il duello in quanto unica priorità impartitagli da Akito.

« Se gli unici mostri nel mio cimitero sono solo mostri "M-K" posso attivare il secondo effetto della trappola Propulsore M-K: se uno o più mostri "M-K" sul mio terreno vengono distrutti in questo turno, posso bandire questa trappola dal cimitero, eccetto nello stesso turno in cui è stata attivata dal terreno, per aggiungere una carta "M-K" dal cimitero alla mano, eccetto "Propulsore M-K". Scelgo Limitazione M-K (Carte Mano Omega/Kin: 3+1=4). »

« Di nuovo quella carta? Bravo, hai saputo sfruttare un effetto dal cimitero. Devo ammettere che è sorprendente come tu riesca ad attuare tutte queste strategie, arrivando persino a sconfiggere i miei compagni da solo. Non è da tutti riuscire a fare una cosa simile, ma tu l'hai fatto. Però non ti illudere perchè sei stato anche abbastanza fortunato, ma non lo sarai ancora per molto, te lo assicuro. Sono più forte dei miei fratelli e sta pur certo che non ti farò avere la meglio anche su di me. Guarda bene perchè ti mostrerò di cosa sono capace! Battle! Bestia Fantasma Meccanica Coltrotoala attacca M-K: Bigdog! » affermò Ethan con fermezza. Il mostro obbedì e altri due proiettili, questa volta di dimensioni differenti, vennero sparati verso l'unico mostro sul campo di Omega.

« Si attiva un effetto di M-K: Bigdog: se viene scelto come bersaglio di un attacco mentre esso è scoperto in posizione di attacco: la sua posizione di battaglia cambia (M-K: Bigdog ATK: 1300 – DEF: 1000) e una volta per turno non può essere distrutto in battaglia o da effetti. » il colpo andò a segno, ma il cane meccanico di Omega uscì indenne dallo scoppio.

« Non ci posso credere! Ha resistito... » si sorprese Ethan, sorridendo poi soddisfatto:« Ecco spiegato il motivo per cui lo aveva evocato in attacco, ma avrà vita breve comunque, e questo perchè l'attacco con Megaraptor e si da il caso che l'effetto contro la distruzione di M-K: Bigdog sia valido soltanto una volta per turno. Battle! Megaraptor finiscilo! » un ennesimo attacco colpì M-K: Bigdog e stavolta portando a buon esito l'offensiva da parte di Ethan:« Ora passo in Main Phase 2 e sovrappongo Bestia Fantasma Meccanica Megaraptor e Bestia Fantasma Meccanica Coltrotoala entrambi di livello 7! Con essi costruisco la Rete di Sovrapposizioni! » le creature, infatti, si lanciarono nel campo e fecero il loro ingresso in un varco giallo-violaceo che esplose subito dopo:« Evocazione Xyz! Compari, Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago! » un nuovo mostro simile ai precedenti, ma di fattezze molto più grandi e dalla testa a forma di drago emerse da quel varco (Rank/7; ATK/2600; Unità Sovrapposte/2).

« E-Evocazione Xyz? » si stupì Crow, vedendo per la prima volta quell'evocazione:« Avevo sentito parlare di questa nuova, portentosa evocazione, ma vederla di persona è tutta un'altra cosa. ».

« I mostri Xyz hanno questo rango anziché il solito livello, e diveramente dagli altri mostri hanno quelle luci che orbitano attorno... » disse Yusei, osservando le sfere di luce che fluttuavano accanto alla creatura di Ethan.

« Mmmmh. » disse con fare pensieroso l'ex-campione dei Riding Duel osservando anch'egli quelle luci:« Se rammento bene dovrebbero essere- ».

« Unità Sovrapposte. » lo precedette Yukio, che era rimasto in silenzio a guardare la sfida:« Per far sì che avvenga un'evocazione Xyz, bisogna usare due o più mostri che abbiano il medesimo livello e, successivamente, quei stessi mostri non finiranno al cimitero, bensì diventeranno le cosidette Unità Sovrapposte, che serviranno a loro volta per attivare determinati loro effetti. ».

« Sei ben informato, nonostante tu utilizzi dei mostri Synchro. » gli disse Yusei con un sorriso.

« Come futuro duellante professionista è giusto che io mi informi su queste nuove evocazioni. » gli diede risposta Yukio:« E vi dirò anche che ho avuto già modo di affrontare questi mostri. » nel dire ciò diede una rapida occhiata a Takeshi, il quale ricambiò tale sguardo chiudendo gli occhi e sorridendo, consapevole che stesse parlando anche di lui.

« Davvero? Beh, buon per te. » si limitò a dire Jack, impassibile come sempre.

« Probabilmente anche noi incontreremo altri duellanti con questi mostri Xyz, ma noi andremo avanti lo stesso con i nostri mostri Synchro. » disse Yusei agli altri due Signer, che annuirono in risposta.

Frattanto il duello continuava:« Attivo l'effetto di Cosaccodrago: usando una sua Unità Sovrapposta (Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago Unità Sovrapposte: 2-1=1), posso evocare due "Segna-Bestia Fantasma Meccanica" (LV/3; DEF/0 x 2). Posiziono una carta coperta e concludo il mio turno. ».

« Che sia il momento del Team Arial di ribaltare la situazione? Lo scopriremo presto! »

« Prego, a te la mossa. Sono proprio curioso di come reagirai. »

Omega prese la prima carta del Deck, dichiarando:« E' il mio turno. ».

Turno: 8

Omega/Kin LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 32

Ethan LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 37

« Evoco questo mostro Tuner: M-K: Veicolo da Trasporto (inventato). » comparve adesso sul terreno del Duel Bot un mezzo terrestre: fornito di un torretta su cui si trovava l'armamento principale, una mitragliatrice per l'esattezza, e dotato anche di due occhi cibernetici verdi sulla parte anteriore del veicolo (LV/4; ATK/1600).

« Cosa? Un Tuner? » fece Aki colpita:« Sta per...».

« Ricorrere a un'evocazione Synchro? » finirono in contemporanea i due gemelli.

« M-K: Veicolo da Trasporto attiva il proprio effetto in questo momento: quando viene evocato normalmente o specialmente (una volta per turno), se controllo solamente mostri "M-K", posso evocare un mostro "M-K" di livello 4 o inferiore dalla mia mano o dal cimitero, eccetto "M-K: Veicolo da Trasporto", riducendo però il suo attacco a 0. Evoco specialmente dal cimitero, M-K: Bigdog (inventato)! » il robot evocato precedentemente tornò in campo fuoriuscendo dalla parte posteriore adibita al trasporto delle truppe di Veicolo da Trasporto (LV/3; ATK/1300; ATK: 1300 – ATK: 0):« Unisco M-K: Bigdog di livello 3 al Tuner M-K: Veicolo da Trasporto di livello 4 (3+4=7) » i due robot si alzarono in aria, e il Tuner si tramutò in un anello verde che venne attraversato dal mostro rimanente, divenendo in seguito delle stelle luminose. L'anello e stelle generatesi vennero attraversati da una fortissima luce:« Evocazione Synchro! M-K Avanzato: Cerberus (inventato)! » un nuovo robot segugio scese in campo: questa volta però di colore nero e con alcune parti metalliche gialle che lo componevano. Sulle sue spalle, anch'esse nere, vi era inciso il simbolo del proprio archetipo, e rispettivamente sulla spalla destra mostrava la "M" e sulla sinistra la "K". Per finire, questo automa possedeva non una ma ben tre teste meccaniche, richiamando così alla famosa creatura mitologica Cerbero, nelle quali vi erano istallate un giroscopio laser simile a quello presente sul muso di Bigdog, ma di colore giallo (LV/7; ATK/2400).

« Un mostro Synchro? » osservò il suo opponente, stando in guardia:« Dunque hai deciso di tirare fuori i tuoi mostri più forti, mh? ».

« Quando questa carta viene Synchro evocata: posso aggiungere un mostro "M-K" dal Deck alla mano. Scelgo un secondo M-K: Riciclatore (Deck Omega/Kin: 32-1=31; Carte Mano Omega/Kin: 4+1=5 ). Utilizzo il secondo effetto di M-K Avanzato: Cerberus. » i giroscopi di ogni testa di Cerberus si illuminarono:« Una volta per turno, mandando dal terreno o mano un mostro "M-K", Cerberus può distruggere una carta sul terreno del mio avversario e infliggergli 500 danni. ».

« Che cosa?! »

« Scarto il mostro M-K: Riciclatore che ho aggiunto (Carte Mano Omega/Kin: 5-1=4) e bersaglio la tua carta coperta. » in quel momento M-K Avanzato: Cerberus emise un ruggito, il quale sparò successivamente da tutte le sue bocche un attacco indirizzato sulla carta dichiarata.

« Svelo la carta trappola che hai preso di mira, Cupidigia Insaziabile: pesco due carte dal Deck, a patto di saltare le mie due prossime Draw Phase (Deck Ethan 37-2=35: Carte Mano Ethan: 2+2=4)! »

« L'effetto di M-K Avanzato: Cerberus si risolve in ogni caso (Ethan LP: 4000-500=3500), e scartando M-K: Riciclatore ho fatto attivare l'effetto di quest'ultimo mostro, il quale, se mandato al cimitero, mi permette di aggiungere un mostro "M-K" diverso da "M-K: Riciclatore" dal Deck alla mano. » prese a spiegare Omega, aggiungendo una nuova carta dal Deck (Deck Omega/Kin: 31-1=30; Carte Mano Omega/Kin: 4+1=5):« Aggiungo un secondo M-K: Drone Meccanico e come prima lo evoco specialmente (dalla mano) (LV/2; ATK/500), equipaggiandolo a M-K Avanzato: Cerberus (M-K Avanzato: Cerberus ATK: 2400+500= 2900; DEF: 1400+500=2900). Battle! M-K Avanzato attacca Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago. » dalle tre bocche dell'automa partirono dei raggi di energia, riuscendo a colpire questa volta la carta bersagliata.

« Ugh (Ethan LP: 3500-300=3200)! »

Omega infine dichiarò, prendendo una carta dal cimitero:« Se un mostro "M-K" infligge danno da combattimento, posso bandire M-K: Torretta Missilistica dal mio cimitero (una volta per turno), eccetto durante il turno in cui è stata mandata nello stesso per attivare il suo primo effetto, e infliggerti 1000 danni! ».

« 1-1000?! » questa volta dei missili si materializzarono dietro al Duel Bot, venendo lanciati in direzione dell'opponente di ques'ultimo:« Gnn (Ethan LP: 3200-1000= 2200)! ».

« Posiziono una carta coperta e termino il turno. »

« Hai deciso di ridurre i miei Life Points per agevolare il compito ai tuoi compagni di squadra? Beh sappi che stai perdendo tempo. Questa è stata la tua ultima mossa. Tocca a me! »

Turno: 9

Omega/Kin LP: 4000
Carte mano: 3
Carte deck: 30

Ethan LP: 2200
Carte mano: 4
Carte deck: 35

« A causa di Cupidigia Insaziabile non posso pescare alla mia Draw Phase, ma le carte pescate grazie a quella carta mi saranno molto utili. » guardò la carta posizionata da Omega:« So che quella carta che hai posizionato è sicuramente Limitazione M-K, ma anche io so prevedere le mosse avversarie e come evitarle. Guarda cosa ho in serbo per te! Attivo la carta magia Raggio Notturno: posso scegliere una carta magia o trappola coperta e distruggerla, e tu non potrai attivarla in risposta a questo effetto. Vediamo se avevo immaginato bene. Saluta la carta coperta! » la carta coperta del ragazzo-robot esplose.

« La carta di Ibuka Kin era Limitazione M-K! » esclamò MC.

« Ottimo. La fortuna sta iniziando a girare finalmente dalla parte mia e del Team Arial! » sorrise soddisfatto Ethan e lo stesso fecero i compagni di squadra di quest'ultimo, ma infine si rivolse al servo di Akito:« Che peccato. Suppongo che tu l'avessi riciclata per difenderti, eh? Beh mi spiace per te, amico, ma come vedi non hai più nulla da fare qui. L'unica cosa è sperare di cavartela! » gli disse Ethan seriamente:« Con questo posso procedere senza ostacoli... » prese una delle carte nella sua mano, piazzandola sul suo Duel Disk:« Tributo due Segna-Mostri per evocare specialmente Bestia Fantasma Meccanica Kalgrifone dalla mia mano (LV/7; DEF/2500). Poi attivo la magia Sacra Spada delle Sette Stelle: bandendo un mostro di livello 7 nella mia mano o sul terreno posso pescare due carte. Bandisco quindi Kalgrifone sul terreno (Deck Ethan: 35-2=33; Carte Mano Ethan: 1+2=3). Perfetto! Evoco Bestia Fantasma Meccanica Sparviero Scimitarra (LV/4; ATK/2100; Bestia Fantasma Meccanica Sparviero Scimitarra LV: 4+3=7)! » un aereo da combattimento con il muso di una trigre dai denti a sciabola comparve:« Utilizzo l'effetto di Sparviero con cui tributo l'ultimo Segna-Mostro attualmente sul mio terreno (Bestia Fantasma Meccanica Sparviero Scimitarra LV: 7-3=4) per rimuovere dal gioco una carta nel cimitero di un qualsiasi giocatore e per precauzione bandisco Limitazione M-K. » Omega fu costretto a rimuovere la carta nominata:« Sai? Quando hai evocato Cerberus pensai all'inizio di dover ricorrere all'effetto di distruzione di Cosaccodrago per sbarazzarmi di lui, però così facendo avrei dovuto rinunciare ad attaccare con Cosaccodrago, ciononostante non dovrò servirmene, e questo grazie a una carta che ho avuto modo di pescare con Cupidigia Insaziabile e sarà grazie a questa carta che potrò liberarmi di te senza problemi. Gioco la magia rapida...Rimozione di Limite! ».

« R-Rimozione di LIMITE?! » ripeterono Rua e Ruka sgranando gli occhi.

« In questo modo l'attacco di tutti i mostri di tipo Macchina che controllo raddoppia, ma alla End Phase di questo turno i mostri influenzati da questo effetto verranno distrutti (Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago ATK: 2600 x 2= 5200; Bestia Fantasma Meccanica Sparviero Scimitarra ATK: 2100 x 2= 4200)! Ma i miei fedeli mostri non correranno questo pericolo, poiché stacco l'ultima Unità Sovrapposta di Cosaccodrago (Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago Unità Sovrapposte: 1-1=0) evocando due nuovi "Segna-Bestia Fantasma Meccanica" (LV/3; DEF/0 x2; Bestia Fantasma Meccanica Sparviero Scimitarra LV: 4+6=10) che impediranno loro la distruzione. »

« Ma...NON PUO' ESSERE! » esclamò il fratello di Ruka sconcertato.

« Con un'unica mossa adesso ha due mostri con alti punti di attacco. » commentò Aki di sasso.

« Nessuno la fa franca con il Team Arial senza pagarne le conseguenze! Entro in Battle Phase! Vai, Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago! » la bocca da fuoco di Cosaccodrago brillò di luce, segno che si stesse saturando per rilasciare un colpo che sarebbe stato destinato al Synchro di Omega/Kin:« Attacca M-K Avanzato: Cerberus! » e a seguito lo rilasciò sul mostro, eliminado il mostro Union anziché quest'ultimo, ma danneggiando alcune sue parti meccaniche (Omega/Kin LP: 4000-2300=1700) (M-K Avanzato: Cerberus ATK: 2900-500=2400; DEF: 1900-500=1400).

« AAAH! 1-1700 LIFE POINTS?! » disse Rua ancora sbigottito.

« I-In un attimo gli ha praticamente decimato i Life Points! » disse allarmata a sua volta Ran dalla sua postazione di controllo.

« Ti è piaciuto? E non hai visto ancora nulla, preparati a perdere. Il duello per te è finito! Battle! Sparviero Scimitarra annienta il mostro avversario e il suo padrone una volta per tutte! » il secondo mostro di Ethan saettò in avanti, in procinto di avvicinarsi al Cerbero meccanico, e quando lo raggiunse gli sferrò un attacco tanto distruttivo da provocare uno scoppio che mascherò la scena.


E anche questo capitolo è giunto al termine xD che dire? Spero che abbiate gradito il contenuto e che sia riuscita soprattutto a farmi perdonare per la troppa assenza da EFP (?) cwc Ad ogni modo, prima di andare, rinnovo i ringraziamenti a tutti quelli che mi seguono ^__^ sia quelli più attivi che non :33 e detto questo ci vediamo. Alla prossima ;D

 

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Capitolo 25
*** Un passato nascosto ***


Salve a tutti :D E' da un po' che non ci si vede, gomen ^^” Sono stata più impegnata del solito e questo mi ha impedito di concentrarmi sul capitolo c.c gomen. Ad ogni modo meglio tardi che mai, no? :) Perciò ora chiarirò ogni dubbio sul finale del capitolo precedente, ossia del duello di Omega :3 Vi lascio al capitolo :D Buona lettura.

Capitolo 25 – Un passato nascosto


L'offensiva dello Sparviero Scimitarra di Ethan Evans aveva portato gli spettatori a sprofondare in un silenzio assoluto, carico di tensione. Ognuno di loro era rimasto attonito, e solo una domanda li spingeva a non staccare gli occhi dalle volute di fumo che mascheravano la scena: l'offensiva aveva conseguito il suo scopo con successo oppure no?

Poi, dalla nube vibrante, sbucò per primo il mostro di Ethan, schiaratosi nuovamente al suo fianco:« E fuori uno. Adesso mi sbarazzerò anche degli altri due. » ma non appena concluse quella frase, un suono metallico si sollevò dalla fitta nube, spingendo il leader del Team Arial a voltarsi:« Mh? ».

Il fumo che prima avvolgeva lui e Kin incominciò lentamente a dissiparsi, e fu allora che sei occhi meccanici gialli più uno rosso tra i due occhi gialli centrali presero a brillare; ciò precedette l'uscita del ragazzo-robot dalla nube ormai svanita, ed incredibilmente, al suo fianco vi era ancora M-K Avanzato: Cerberus, sempre ammaccato, ma ancora in piedi. Come se non bastasse, Ethan si accorse ben presto che i Life Points dell'avversario non si erano azzerati, bensì erano rimasti soli 1700 punti:« Cosa diavolo...? ».

« I-I-INCREDIBILEEE! Non si sa come, ma Ibuka Kin è riuscito a salvarsi! » esclamò il cronista stupito come tanti altri.

« Si è...salvato?! » si chiese Jack alquanto sopreso.

« Non aveva alcuna carta coperta per difendersi all'attacco di Scimitarra...Come ha fatto? » si domandò anche Crow.

« Per...Perchè? Spiegami, com'è possibile che il tuo Synchro sia ancora lì? » gli chiese lo sfidante di Omega a quest'ultimo.

« OOH TOH! Cosa sarà mai quello? » affermò MC, puntando l'indice verso le teste del possente segugio meccanico.

« Quello? » ripeté Ethan portando i propri occhi sul punto indicato dal cronista. Nel farlo però trovò la risposta a tutte le sue domande. Potè costatare che su una delle tre teste di Cerberus, per la precisione la testa centrale, vi era un curioso dispositivo quadrupede a forma di ragno con un occhio rosso che occupava gran parte della faccia meccanica dello stesso, che emetteva una luce strana del medesimo colore dell'occhio e che fungeva da elmetto a Cerberus:« Q-Quel mostro è...? ».

« Che sia quello strano congegno sulla testa centrale di Cerberus ad aver salvato Ibuka Kin?! » commentò MC. Come segno di voler chiarire ogni dubbio e perplessità, Omega incominciò subito a proferire parola:« Quando hai dichiarato il tuo secondo attacco, ho attivato l'effetto del mio M-K: Microricognitore (inventato) dalla mia mano: durante il turno di entrambi i giocatori, se viene attivato l'effetto di una carta o se un mostro "M-K" che controllo viene scelto come bersaglio di un attacco, mostrando questa carta al mio opponente mi consente subito dopo di equipaggiarla (dalla mano) ad un mostro "M-K" che controllo o, in quell'ultimo caso, al mostro M-K bersaglio dell'attacco e di conseguenza annullare anche l'attacco. ».

« OOH! CHE CONTROMOSSA! » disse con ammirazione Rua dagli spalti.

« Un effetto che si attiva dalla mano... » sussurrò Yusei.

« E che diamine! » sbraitò furioso Riley, sbattendo con forza le proprie mani sul tavolo della propria postazione.

« Eppure c'era andato così vicino... » borbottò invece l'altro compagno, avvilito.

« Fiuu...meno male che aveva quella carta in mano... » disse sollevata Ran dal punto di controllo della sua squadra.

« M-K: Microricognitore... » farfugliò il leader della squadra avversaria:« Quella carta...Deve averla pescata nel suo ultimo turno... » ipotizzò con le sopracciglia arcuate verso il basso:« Lasciatelo dire, amico: non hai solo una grande abilità, ma anche una fortuna sfacciata. Concludo il mio turno! ».

« Ibuka Kin è riuscito a tirarsi fuori da questa situazione disperata, tuttavia egli si trova ora faccia a faccia con i due mostri evocati da Ethan Evans, ossia Bestia Fantasma Meccanica Sparviero Scimitarra (Bestia Fantasma Meccanica Sparviero Scimitarra ATK: 2100 x [bonus ATK Rimozione di Limite] 2 = 4200) e Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago ( Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago ATK: 2600 x [bonus ATK Rimozione di Limite] 2 = 5600) entrambi potenziati grazie all'effetto della magia rapida Rimozione di Limite! »

« Entrando in End Phase l'effetto di Rimozione di Limite si conclude, pertanto l'attacco dei miei due mostri torna normale (Bestia Fantasma Meccanica Sparviero Scimitarra ATK: 4200 ATK: 2100; Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago ATK: 5600 ATK: 2600). »

« E' sopravvissuto all'offensiva quel Kin, ma si trova ancora in una posizione sfavorevole. » osservò Sherry con ponderazione:« C'è da dire però che, se dovesse andare storto qualcosa, il Team Dark Rising potrà contare su altri due componenti. ».

« Sì, questo è vero, ma finché Ethan controlla quei due mostri in gioco, che per giunta non possono essere distrutti da effetti o in battaglia se ci sono dei Segna-Mostri sul suo terreno, ha il duello nelle sue mani. » osservò Crow, turbato per la piega attuale del duello:« Con quell'immunità che si ritrovano Sparviero e Cosaccodrago rappresenteranno una bella seccatura anche per Ran e Akito. Sconfiggerlo quindi non sarà facile... ».

« L'unica cosa che può aiutarlo in questo momento è affidarsi al suo Deck e alle sue capacità. » affermò Yusei con serietà.

Il Duel Bot seguiva la D-Wheel del rivale, rimanendo in silenzio ad osservare quest'ultimo e i mostri da lui schiarati. Nella sua "mente" meccanica c'era un'unica cosa che contava davvero: gli ordini e le parole del suo Master. Ciò che Akito impartiva o diceva, per lui, era una verità assoluta. Pertanto il fallimento o la disobbedienza non potevano essere contemplate, né il solo pensiero doveva sfiorare la sua "mente".

Era soltanto una l'opzione, per Omega, ed era completare la sua missione: vincere e abbattere tutti i nemici o qualunque cosa ostacolasse il suo padrone. Pose quindi la sua mano sul proprio Deck, e decretò:« E' il mio turno. ».

Turno: 10

Omega/Kin LP: 1700
Carte mano: 3
Carte deck: 29

Ethan LP: 2200
Carte mano: 1
Carte deck: 37

Guardò per qualche attimo la carta pescata e nuovamente il campo suo e di Ethan, meditando sul da farsi. Dopo mise insieme alle altre carte quella pescata:« Attivo l'effetto di M-K: Microricognitore, disequipaggiandolo da M-K Avanzato: Cerberus, posso evocarlo in posizione di attacco. » e così dicendo posizionò la carta mostro Union dalla Zona Carte Magia&Trappola in una Zona Carte Mostro disponibile e, quando lo fece, il ragno-robot si smontò da Cerberus evocandosi in posizione offensiva (LV/2; ATK/0).

« Ha disequipaggiato il mostro che proteggeva Cerberus? » si sorprese Jack, inarcando un sopracciglio.

Il Duel Bot riprese ora la carta che aveva pescato, mostrandola al suo opponente:« Attivo la carta magia Replicazione M-K (inventata): con essa, scegliendo un mostro M-K che controllo (M-K: Microricognitore), posso evocare un mostro "M-K" dal Deck o mano con il medesimo livello del mostro selezionato. Scegliendo M-K: Microricognitore di livello 2 evoco dal Deck il mostro Tuner: M-K: Sensore (inventato) (Deck Omega/Kin: 29-1=28). » una piccola unità robot sferica con un unico occhio giallo apparve (LV/2; DEF/200).

« T-Tuner hai detto? » ripeté Ethan colto alla sprovvista.

« SIII'! E' in arrivo un'altra evocazione Synchro! » sorrise contento Rua.

« Poi attivo l'effetto di M-K Avanzato: Cerberus: mando M-K: Sensore dal terreno al cimitero e distruggo un "Segna-Bestia Fantasma Meccanica". »

« Cosa fa?! » domandò l'utilizzatore delle Bestie Fantasma Meccaniche. Il mostro da poco evocato dal Duel Bot difatti svanì nel nulla e Cerberus scaricò un potente raggio di energia sulla carta designata:« Augh (Ethan LP: 2200-500=1700)! ».

« MA...?! Che cosa ha combinato?! Ha mandato il mostro Tuner che aveva evocato?! » esclamò Rua con fare confuso, non avendo capito appieno il senso di quella mossa:« Perchè? ».

« Forse ho capito dove vuole arrivare. » intervenne Aki, attirando gli sguardi dei due gemelli, dei propri genitori e delle tre ammiratrici di Jack.

« Davvero? » le chiesero Rua e Ruka. La rossa annuì in silenzio.

Dalla pista Omega continuò con la propria mossa:« Se il mio avversario controlla dei mostri evocati specialmente, posso evocare specialmente M-K: Sensore dalla mano o cimitero, ma una volta applicato questo effetto quando lascerà il terreno esso verrà bandito. ».

« Ora mi è chiaro... » iniziò a comprendere l'opponente.

« Ma certo! » esclamò Crow in contemporanea:« Ha mandato di proposito quel Tuner al cimitero perché sapeva di poterlo evocare nuovamente grazie al suo stesso effetto. ».

« E per di più, in questo modo, è riuscito anche a sfruttare l'effetto di Cerberus per sbarazzarsi di uno di quei Segna-Mostro e infliggergli 500 danni. » aggiunse Yusei.

« Giungi sul terreno, M-K: Sensore. » il mostro Tuner tornò in campo (LV/2; DEF/200):« Una volta per turno, se questa carta viene evocata normalmente o specialmente, posso scegliere un mostro "M-K" che controllo, eccetto M-K: Sensore, e dichiarare un livello da 1 a 8, ed esso diventerà del livello prestabilito fino alla End Phase di questo turno. Dichiaro che M-K: Microricognitore diventi di livello 8 (M-K: Microricognitore LV: 2 LV: 8 ). Unisco M-K: Microricognitore di livello 8 al Tuner M-K: Sensore di livello 2 (8+2=10)! » l'occhio di Sensore da giallo cambiò in rosso, scomponendosi e divenendo una stella e poi un anello verde, dal quale vi passò Microricognitore:« Evocazione Synchro! » Dal fascio di luce apparve una macchina bipide dalla forma umanoide e di dimensioni più grandi del Devastatore bandito. L'acciaio che costituiva questo nuovo mostro era principalmente di colore nero, ma molte parti del suo corpo, come le braccia, le gambe e persino lo spazio intorno alla testa, erano ricoperte da una corazza color platino. Inoltre sul petto, anziché sulle spalle come di consueto, vi era inciso il solito simbolo "M-K" in arancione. Le dita del robot erano levigate, era dotato anche di potenti cannoni dorsali e per ultimi, ma non meno importanti, possedeva due occhi arancioni accesi sul volto cibernetico che sembravano assai minacciosi. Per chi lo guardava bene poteva apparire chiara la somiglianza con M-K: Devastatore, di cui era però una versione potenziata e più aggiornata:« M-K Avanzato: Colossus (inventato; LV/10; ATK/3000)! ».

« Un mostro Synchro di livello 10... » mormorò Jack, ammirando quel mostro dallo schermo della sala d'attesa.

« Ma...ma...Avete visto?! » indicò Rua con stupore il mostro da poco entrato in gioco.

« SORPRENDENTE! Dopo essersi salvato grazie all'effetto di Microricognitore, Ibuka Kin effettua con successo una nuova evocazione Synchro, chiamando in gioco così M-K Avanzato: COLOSSUUUS! » commentò MC, osservando la possente creatura che dominava ora, sia come dimensioni che come potenza, il campo.

« M-K Avanzato: Colossus attiva il suo effetto quando viene evocato specialmente, e quando ciò accade dimezza l'attacco e la difesa di tutti i mostri attualmente presenti sul terreno dell'avversario. » proseguì il ragazzo-robot.

« AH?!! » dai due cannoni di Colossus si sprigionarono per primi due proiettili che colpirono il mostro Xyz, e successivamente un altro paio di scariche indirizzate verso lo Sparviero Scimitarra e all'ultimo Segna-Mostro di Ethan rimasto, perforandone le corazze e riducendo notevolmente i loro punteggi offensivi e difensivi (Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago ATK: 2600/2=1300 - DEF: 2200/2=1100; Bestia Fantasma Meccanica Sparviero Scimitarra ATK: 2100/2=1050 - DEF: 100/2=50; Segna Bestia Fantasma Meccanica ATK: 300/2=150 DEF: 300/2=150):« I miei mostri si sono...? A-Assurdo! » balbettò il leader del Team Arial sconvolto. Certo non era l'unico a essere sbigottito, poiché anche gli altri due membri della sua squadra stavano osservando il duello dalla loro postazione di controllo adesso con la bocca spalancata.

« Battle! M-K Avanzato: Colossus attacca Bestia Fantasma Sparviero Scimitarra! »

« No, aspetta! » quando si girò alle sue spalle per rivolgersi a Omega, si vide la mano massiccia di Colossus in procinto di abbattersi su di lui e sul mostro bersaglio dell'attacco:« NON PUO' ESSERE! » Quando li raggiunse li schiacciò con tanta potenza da scatenare una detonazione tale da travolgere completamente il terreno dell'opponente:« WAAAH (Ethan LP: 1700-1950=0)! ». Una voluta di fumo venne rilasciata dalla parte anteriore della moto dell'uomo straniero, la quale cominciò a rallentare a causa dell'azzeramento dei Life Points.

« CE L'HA FATTA! » esultarono pieni di entusiasmo i due gemelli, felici della vittoria.

« Fantastico! Ha vinto! » affermò in contemporanea Crow, battendosi un pugno sul palmo della mano.

« Omega... » sussurrò tra sé Ran, esultando poi anch'ella:« È stato grandissimo! ».

« Il vincitore di questo match è il Team DARK RISIIIING! » esclamò il cronista dalla propria tribuna:« E' stato un duello davvero impressionante! Come Narahashi Hotaru, anche Ibuka Kin ha ottenuto una serie di vittorie davvero schiaccianti. Allora, gente...Glielo facciamo un applauso? » come lo chiese, da tutti gli spettatori si scatenò una serie di applausi e cori, accogliendo e ripetendo all'unisono il "nome" di Omega e della sua squadra.

Il Duel Bot si fermò con la propria D-Wheel sulla linea di partenza, dove ad aspettarlo c'erano Ran ed Akito.

« Bravissimo! Abbiamo vinto! » disse tutta contenta la ragazza con un ampio sorriso. Omega guardò prima Ran, fissando con interesse quel suo sorriso, ma scese in seguito dal mezzo, rivolgendo l'attenzione al suo Master, il quale gli disse semplicemente con tono profondo la seguente frase:« Ben fatto. ».

Il ragazzo-robot annuì, mostrando come sempre rispetto per il suo superiore. Nel frattempo MC si accinse a comunicare al pubblico:« Con questo anche il Team Dark Rising si classifica ai gironi ufficiali del Neo Domino Riding Duel Tournament! » inutile dire che la folla era estasiata da tutti i duelli disputati finora.

« Perfetto! Così anche la squadra di Ran si è qualificata! » incominciò a dire Crow nel cui volto si era delineato un sorriso davvero soddisfatto.

« I primi match eliminatori del primo giorno del Neo Domino Riding Duel Tournament si sono conclusi! » l'arena fu invasa da un ennesimo e fragoroso boato di approvazione, lanciato da tutti gli angoli degli spalti:« Prima di chiudere vi ricordo che le restanti prove si terranno domani mattina allo stesso orario. Quindi non mancate, perchè altre sfide emozionanti vi attendono! ».

« E noi domani ci saremo senz'altro! » proseguì il Signer degli "Alanera".

« Duellanti abbastanza considerevoli. » disse Sherry sufficientemente compiaciuta, benchè lo nascondesse bene dietro al suo sguardo coscienzioso:« Come inizio del torneo è stato soddisfacente. ».

« Il primo duello non di sicuro. » aggiunse con distacco Hotaru, ancora abbastanza delusa dai membri dell'ormai sconfitto Team Shogun:« Erano troppo altezzosi, i nostri avversari. » chiuse i suoi occhi color topazio:« Nel loro modo di duellare non ho percepito alcuna determinazione... » li riaprì, e per un momento gli amici lì vicino poterono giurare che quelle iridi dall'insolito colore esprimessero freddezza e indignazione:« Nemmeno l'ombra di essa. ».

"Gulp!" deglutì il Signer degli "Alanera", sentendosi quello sguardo minaccioso praticamente addosso. A guardarli meglio quegli occhi incutevano non poco timore, e sembravano davvero maligni. Forse comprendeva un po' perchè Yukio spesso avesse paura di lei.

« Vedrai che troveremo dei degni avversari, Hotaru. » le venne incontro Yukio, rassicurandola e dandole una pacca sulla spalla con fare affettuoso, per nulla spaventato, al contrario le rivolse un sorriso dolce e cristallino. Eppure, delle volte, era esattamente l'opposto. Era difficile da spiegare a parole, ma sembrava che Yukio si sentisse in dovere di sostenere Hotaru e, come i pilastri che sorreggono un struttura architettonica, anche lui si ergeva ogni volta per appoggiarla...per proteggerla dagli altri e infonderle sicurezza...

« Il torneo è appena iniziato e non sappiamo quali altri sfidanti ci attenderanno. » proseguì lo psichico:« Ma da come ho potuto vedere sono certo che saranno molto promettenti. ».

« Sì spera. » scrollò le spalle Hotaru più tranquilla:« Se non altro ci siete voi del Team 5D's, del Team Chevalier e i membri del Team Dark Rising che promettete bene. ».

« Pensavi il contrario, forse? » le domandò Jack con tono ferreo.

« Niente affatto: mi aspetto sempre il meglio da voi. » gli disse in tutta risposta lei, con la medesima intonazione:« Non avete mai deluso le mie aspettative, e certamente non lo farete ora. ».

« In ogni caso ci siamo rilassati abbastanza. » riprese a parlare il leader del Team Hope, intervenendo nuovamente nella conversazione:« È tempo di riprendere con le nostre ricerche quotidiane. ».

« Di già? » si stupì Crow:« Comprendo che vogliate darci una mano con quella faccenda, ma nessuno vi dirà nulla se per oggi fate un eccezione. D'altronde avete ottenuto la vostra prima vittoria, e mi sembra più che giusto che anche voi vi godiate questo giorno. ».

« E' vero, ma i nostri nemici non aspetteranno di certo noi. » gli replicò il ragazzo, parlando piano per non farsi sentire dagli altri partecipanti:« Ogni minuto che passa è prezioso, perciò sfrutteremo il tempo a nostra disposizione per aiutarvi. » poi si fece più serio:« Ciò che vi chiedo però è sempre quello di stare attenti ad Aki e assicurarvi che non le capiti nulla. ».

« Non correrà alcun pericolo questa volta, hai la mia parola. » gli rispose Yusei.

« Saperlo mi conforta, anche se con voi la nostra amica è senza dubbio in buone mani. » affermò con sicurezza il leader del Team Hope, sorridendo:« Tornano al torneo: per domani, se ricordo bene, siete nel sesto girone, quindi il vostro duello dovrebbe essere uno dei primi. ».

« E' così infatti. » disse il moro.

« Ottimo! Allora vi aggiorneremo domani, sempre ammesso che le ricerche abbiano buon esito. » commentò Yukio:« Solitamente sono ottimista in proposito, ma se dovesse andare diversamente verremo ugualmente a fare il tifo per voi. ».

Il leader del Team 5D's sorrise:« Grazie, Yukio...Grazie a tutti e tre per quello che fate. » espresse dunque loro la sua gratitudine.

« Per gli amici questo e altro. » ricambiò il sorriso lo psichico:« Ci spiace solo di non poter salutare Aki e gli altri. Ce li saluterete da parte nostra? ».

« Senz'altro. » disse in risposta il moro, dando segno di assenso con la testa.

Successivamente, i membri del Team 5D's, dopo essersi congedati anche da Sherry e Mizoguchi, e non appena ebbero la possibilità, raggiunsero Akito e i suoi compagni, riempendoli di debite congratulazioni per la vittoria ottenuta contro il Team Arial e non solo. I Signer partecipanti, nell'attesa che il resto degli amici dagli spalti li raggiungessero, ebbero modo anche di ringraziare il ragazzo dai capelli cremisi per aver difeso Aki e i due gemelli quella volta all'ospedale.

« Grazie, Akito. Ti siamo debitori. » gli disse Yusei, senza distogliere lo sguardo dai membri dell'altra squadra.:« Per qualsiasi cosa, puoi rivolgerti a noi. ».

« Non credo sarà necessario, comunque... » prese a dar risposta Akito, severo.

Fu in quel momento che Kin si accostò al suo superiore come a volergli rammentare qualcosa:« Akito-sama... ».

« Sì: lo so, Kin. » lo interruppe Akito, capendo appieno cosa stesse per riferirgli.

« Akito-sama? » ripeterono in contemporanea Yusei e Jack, leggermente allibiti.

"Lo ha chiamato ancora Akito-sama..." riflettè inevitabilmente Crow, ricordando il modo bizzarro del Duel-Bot.

« Ci sono problemi? » chiese Yusei guardando i tre membri.

« Non proprio, ma credo sia tempo di avviarci. » I suoi occhi scrutarono la figura della sua alleata:« Tu se vuoi puoi rimanere con loro. ».

« Ne sei sicuro? » gli chiese Ran:« Se volevi potevo benissimo venire anch'io. ».

« Non ce n'è bisogno. Ci occuperemo io e Kin di quella faccenda, quindi vai pure. Dopotutto è da questa mattina che non vedevi l'ora di poter stare un po' con i tuoi...amici. »

« Davvero? E' così, Ran? » chiese allegramente Crow.

« Beh, ovvio. » rispose la mora:« Mi sarebbe piaciuto conoscere anche gli altri, sempre se per voi va bene. ».

« Certo che sì! Mi farebbe piacere. » affermò entusiasta della notizia il Signer degli "Alanera", bloccandosi subito dopo. Sentì lo sguardo dei suoi amici, specie di Jack, su di sé, e già poteva immaginare cosa stesse insinuando:« Ehm...volevo dire...CI farebbe piacere, eheheheh. » si corresse infine, mettendosi una mano dietro la nuca.

Ran fece un sorriso:« In tal caso ci rivedremo più tardi, Ran. » prese a dirle intanto Akito, con la sua consuenta espressione dipinta sul volto.

« Peccato però che non possiate venire anche voi due. » intervenne Crow, rivolgendosi agli altri due membri dell'altra squadra:« Sicuri di non poter proprio? ».

« Se potessimo verremmo, non ti pare? » si limitò a replicare lo psichico dagli occhi dorati.

« Uhm...già... » mormorò l'utilizzatore degli "Alanera".

« Non fa niente, Crow. Sarà per un'altra volta. » riprese a parlare questa volta il moro, mettendogli una mano sulla spalla e ricambiando successivamente lo sguardo di Akito:« Comunque se avete bisogno sapete dove trovarci. Sarete più che i benvenuti al Poppo Time. ».

« Grazie dell'invito allora, Team 5D's. » rispose il ragazzo dai capelli cremisi:« Se non vi spiace adesso dovremmo andare. ».

« Certo, figurati. A presto, e complimenti ancora per la vittoria. » si congratulò il Signer con la Testa del Crimson Dragon, osservando in particolar modo il Duel-Bot che aveva battuto tutti i tre opponenti da solo: questi gli sembrava che si sentì particolarmente a disagio e nervoso davanti a tutte quelle persone a lui nuove.

« Alla prossima, dunque... » si apprestò a dire sbrigativo il leader dell'altra squadra:« Andiamo, Kin. » così dicendo diede le spalle ai tre Signer e alla sua alleata, allontanandosi dal gruppo, seguito a ruota da Kin.

Mentre si allontanava con il suo aiutante meccanico, Akito osservò con la coda dell'occhio il Team 5D's:"Che ingenui..." pensò lui:"Non hanno la minima idea che il nemico che stanno cercando così tanto si trova sotto il loro stesso naso, ma quando, o se, lo capiranno sarà troppo tardi..." accennò a un sorrisetto malvagio:"Perchè la mia vendetta ormai ha avuto inizio." quei pensieri pieni di fredda soddisfazione furono la prova inconfutabile che anche la discussione di poco fa faceva parte del suo progetto.

Nello stesso istante Ran seguì con lo sguardo il duellante dai capelli cremisi con aria pensierosa. Non era tanto sorpresa della sua decisione, poichè era al corrente quanto i suoi compagni che quella era stata tutta una messinscena architettata dal leader stesso per darle la possibilità di inflitrarsi tra i Signer. Indubbiamente l'idea continuava a non piacerle, ma cosa avrebbe dovuto fare altrimenti? Voltare le spalle ad Akito? Scosse la testa: era pur vero che non condivideva questo piano, ma portarlo a compimento avrebbe ripagato il grande debito nei suoi confronti per averla salvata dalla carneficina di tanto tempo fa.

Pertanto rivolse l'attenzione sui suoi nuovi compagni, sperando di distrarsi dai quei pensieri angosciosi. Nel voltarsi costatò che Crow aveva un'espressione insolitamennte nervosa sul viso e, spinta dalla curiosità, la psichica scrutò meglio il ragazzo:« Va tutto bene, Crow? ».

Il Signer stava guardando nella direzione in cui si erano diretti Akito e Omega e, sentitosi fissare e chiamare da Ran, disse ironicamente senza risponderle:« E' davvero molto simpatico questo Akito, eh? Da come ci guardava ho avuto l'impressione che gli stessimo dando fastidio. ».

La mora sapeva che Akito non era certo la persona più educata del mondo, ma era a conoscenza di alcuni motivi che lo spingevano a comportarsi in tal modo, perciò intervenne a difesa dell'amico:« Ma no, non è così. E' proprio nel suo carattere. E se fossi in te non mi meraviglierei tanto. E' sempre così con tutti, anche con gente che conosce. » socchiuse per un attimo gli occhi, tristemente:« Non a caso ti avevo già detto che a comportamenti del genere ci ero abituata. ».

« Vuoi dire che fa così anche con te? » si sorprese il Signer, guardandola.

« Sì. » rispose lei con aria confusa, inclinando la testa di lato, non comprendendo inizialmente il suo stupore.

« Ma è ingiusto! Come può-? » prima che potesse finire, lei lo zittì alzando una mano e dicendogli seriamente:« Un momento! Perchè pensi che con me si dovrebbe comportare diversamente? ».

« Perchè? Che domande fai? » le rispose lui, dando una risposta che per lui era tanto ovvia:« Perchè sei la sua fidanzata. ».

La conseguenza di quell'affermazione fu la seguente: Ran arrossì di colpo e sbottò aumentando la voce, infastidita:« AAAAH?! IO CHE COSA?! Insisti ancora con la stessa storia, tu?! ».

Un'altra risata sfuggì a Crow, divertito ogni volta dalla reazione quasi sempre scontata della ragazza:« Sei proprio una bambina, ahahahahah! ».

« Non sono una bambina...Baka! » ribatté Ran gonfiando le guance con fare infantile, cosa che fece quasi sbellicare dalle risate Crow.

« Fa tanto il difficile, ma a Crow sembra piacergli per davvero quella ragazza... » borbottò Jack rivolgendosi a Yusei.

« RAGAZZI! » I tre Signer chiamati si girarono, e videro arrivarsi alle spalle Aki, Rua e Ruka.

« Ah, eccoli finalmente. » si limitò a dire Jack nel vederli.

« Mi stavo giusto chiedendo che fine aveste fatto. » disse Crow rivolgendosi ai nuovi arrivati:« Però vedo che manca ancora qualcuno all'appello. » appurò infatti che i genitori della rossa e le tre ammiratrici non erano lì con loro.

« Sono rimasti indietro per la confusione. In mezzo a tutta questa gente è stato problematico raggiungervi. » si giustificò Aki dando uno sguardo alle sue spalle, dove vi erano alcuni dei tanti spettatori che stavano abbandonando lo stadio. Quando lo portò nuovamente in avanti si accorse anch'ella dell'assenza di alcune persone:« E Yukio e gli altri? Dove sono? ».

« Sherry e Mizoguchi sono tornati in albergo ( Nota: sì, pernottavano in un albergo), mentre Yukio, Takeshi e Hotaru sono dovuti andare per delle faccende da sbrigare. » spiegò loro Yusei, omettendo però, vista la presenza di Ran, la quale doveva dal loro punto di vista essere ignara degli eventi, la vera ragione per cui i membri del Team Hope si fossero dileguati.

« Che cosa?! Ma volevamo congratularci con loro! » sbuffò tristemente Rua.

« Hanno detto che gli dispiaceva molto, però vi mandano i loro saluti. » continuò il proprietario della Black Bird.

« E Akito? » chiese ancora la rossa.

« Andato anche lui con quel Kin. »

« Ah...Capisco... » commentò infine la Signer, alquanto delusa dalle notizie. Nel vedere quelle espressioni deluse, Crow cercò di rimediare:« Ehi, ehi cosa sono quelle facce? Non è il caso di farne un dramma. Domani li rivedrete sicuramente. » poi la sua attenzione si rivolse a Ran:« Parlando d'altro, vorrei presentarvi finalmente l'amica di cui vi ho tanto parlato, Matsumura Ran. » affermò sorridendo alla sua neo-amica, la quale si sentì in imbarazzo ora che aveva tutti gli sguardi dei presenti addosso. Si limitò a mormorare timidamente un semplice:« P-Piacere. ».

« Ciao Ran. Ci siamo incontrati qualche giorno fa al Poppo Time, ma non abbiamo avuto ancora modo di presentarci come si deve. » iniziò a proferire parola Rua con un sorriso, affiancato dalla sorella gemella:« Io sono Rua e lei è mia sorella Ruka, e puoi chiamarci benissimo Rua e Ruka, eheheheh. ».

« Piacere, Ran-san... » aggiunse educatamente Ruka.

« Il piacere è tutto mio, Rua e Ruka. » sorrise loro la ragazza del Team Dark Rising, più tranquilla.

« Adesso permettimi di presentarti anche Izayoi Aki: anche lei una nostra carissima amica. » disse Crow volgendo l'attenzione sulla rossa.

"Izayoi Aki...L'idolo di tutti noi Psychic Duelist..." riflettè austera Ran, facendosi in seguito coraggio e procedendo come pianificato:« Piacere di fare anche la tua conoscenza, Izayoi-san. Ho sentito tanto parlare di te, e ti ammiro tantissimo. Per me è un vero onore poter conoscere una persona del tuo calibro. » e così dicendo tese educatamete la mano alla Signer, la quale, davanti a quel gesto, non potè che ricambiare afferrandole vigorosamente la mano.

« Sei gentile, Matsumura-san. Anch'io ho sentito parlare di te da Crow. Ci ha anche detto che lo hai aiutato con la Black Bird. E' stata una buona azione da parte tua. ».

« Era il minimo che potessi fare. E' stato così premuroso con me, e mi è sembrato giusto ricambiare in questo modo. » le spiegò guardando con un sorriso l'utilizzatore degli "Alanera".

« Ehi ehi non sarà che Ran-onechan ha aiutato Crow-onichan perchè si è presa una cotta per lui? » chiese il giovane Signer con un sorriso furbo sulle labbra.

« N-NO! Cosa vai a pensare? E' ovvio che non è così! » agitò le mani Ran, imbarazzatissima dall'insinuazione di Rua.

« Coff coff. Ha...ha ragione lei, anche perchè... » iniziò a dire Crow, facendo successivamente un ghigno molto malizioso e divertito:« Lei è già fidanzata con Akito! ».

« Giusto! » acconsentì lei, sbattendo subito dopo le palpebre come se avesse afferrato solo dopo il significato di quella frase:« Aspetta, COSAAAH!!!? » immediatamente divenne così rossa da farla somigliare a un peperone. Quella reazione sembrò essere più che sufficiente al proprietario della Black Bird, tanto che il sorriso di quest'ultimo divenne un ghigno:« Finalmente lo hai ammesso, cara Ran. » disse trionfante mentre vedeva la sua amica fumante per l'imbarazzo, causato dalla sua involontaria ammissione.

« OOOH! Davvero? Sei la fidanzata Akito-onichan? » disse Rua, gioioso:« Che bello! E perché non ce lo hai detto subito? ».

« P-PERCHÈ NON LO SONO!! ECCO PERCHE'! » sbraitò la mora con il viso rossissimo. Inutile dire che i due gemelli e gli altri presenti si trattennero dal ridere, essendo quella scena assai comica.


Poco più tardi, in un lussuoso ufficio della Sector Security Building di Neo Domino City, Kozuki Ryoko, l'agente segreto ingaggiato dal nuovo sindaco, era seduta alla scrivania piena di oggetti vari da lavoro (tra cui un computer) e se ne stava in silenzio a controllare e ad analizzare dei documenti estratti da alcuni archivi riguardanti il caso a cui stava lavorando, col fine di capirci qualcosa.

Socchiuse gli occhi coscienziosi, ma stanchi. Era da giorni che non chiudeva occhio per le indagini, e il suo corpo iniziava a risentirne parecchio ultimamente. Nonostante questo però il suo dovere, i suoi ideali verso il prossimo, come dimostrato, superavano di gran lunga il preoccuparsi per la sua stessa salute.

Ma c'era dell'altro che l'assillava da diversi giorni oltre al caso a cui stava lavorando. Erano delle parole, quelle proferite dall'agente Ushio Tetsuo a fine interrogatorio.

...Aveva fatto il nome di ”Kaburagi Akito”...

Ryoko mise le mani unite davanti a sé con fare riflessivo. Forse era questo che la distraeva dal suo compito, si disse tra sé.

Quel nome ebbe il potere di farsi strada nell'animo della ragazza dai capelli d'argento che, nonostante tentasse di restare più concentrata sul caso e sebbene non lo avesse dato a vedere, le aveva acceso una flebile speranza, quella volta, una speranza che credeva fosse appassita da diverso tempo.

Eppure le sue labbra erano incurvate in un'espressione tutt'altro che allegra. Rafforzò, involontarialmente, la presa sulle proprie mani. Chi voleva illudere? Lo sapeva benissimo anch'ella che era materialmente impossibile. Quelle parole erano prive di significato, purtroppo, e per quanto desiderasse il contrario, era inutile oramai sperare in qualcosa del genere, pensò lei.

Ad un tratto, da un apparecchio simile a un telefono posto sulla scrivania venne emesso un suono. Ryoko, che era immersa nella revisione di quei fascicoli e pensieri, diede una rapida occhiata a quel dispositivo e, speranzosa che alcuni suoi colleghi avessero scoperto qualcosa, pigiò all'istante il tasto di accensione dello stesso. A quell'azione l'ologramma di un agente, con un casco della Sicurezza sul capo che celava gran parte del suo viso, si materializzò.

« Buon pomeriggio, agente Kozuki. Sono Mishima. »

« Ah salve, agente Mishima. » lo salutò lei.

« Spero di non averla disturbata. »

« Per niente, anzi attendevo già da un po' sue notizie. » rispose la donna agente, domandando a seguito:« Novità? ».

« Sì. » le disse Mishima:« Ho i risultati che aveva chiesto. ».

« Mi mostri pure. »

« Agli ordini. » annuì l'agente. Subito dopo apparvero, così come era successo con l'agente in questione, delle immagini con dei grafici e fotografie di alcune persone:« Questa mattina Akutsu-san (Nota: sarebbe lo scienziato responsabile del reattore Ener-D) ha eseguito i nuovi test sulle persone che sono venute a contatto con Mephixum. » le spiegò quell'agente mostrandole quelle immagini relative alle condizioni attuali delle persone già citate:« E ci teneva a informarle che, come può vedere lei stessa, le anomalie che avevamo riscontrato nei precedenti test ora sono stranamente in diminuzione e diverse dall'ultima volta. ».

« Mmh... » fece Ryoko, pensosa:« Ciò non mi fa stare tranquilla. Stiamo parlando di un'entità che usa dei poteri al di sopra della scienza e siccome non sappiamo bene se possa ancora influenzare le persone colpite, per il momento Tetsuo Ushio e le altre vittime resteranno dove sono. » commentò infine, decisa. Si rivolse nuovamente all'agente:« Siete venuti a conoscenza invece se quelle persone sfruttate di recente rammentano qualcosa su quel demone? ».

« Purtroppo nulla di nuovo. Sanno quanto ne sappiamo noi. »

« Accidenti, di questo passo non adremo mai avanti con il caso... » disse tra sé Ryoko, mano sotto il proprio mento con fare riflessivo. Tuttavia, non tardò a rivolgersi nuovamente al collega:« Date le circostanze allora riferite ad Akutsu-san di tenermi sempre aggiornata su qualsiasi tipo di cambiamento e ditegli anche che le strutture designate a quelle persone continuino a essere sufficientemente potenti a reprimere qualsiasi fonte di energia sprigionata da esse. Ne va della sicurezza di tutti. ».

« Sì, agente Kozuki. »

« Con questo, almeno per adesso, la faccenda dell'agente Ushio Tetsuo e delle altre vittime è sistemata. Ora passiamo ad altro: scoperto qualcosa sui membri di quel Team partecipante al torneo? »

« Intende i membri del Team Hope? Beh non proprio, ma non sembra esserci nulla di sospetto nel loro comportamento, eccezion fatta che spesso cerchino qualcosa a noi ancora non chiara. Probabilmente sarà legato al caso dell'uomo mascherato. »

« Capisco. »

« Devo ammettere però che sono dei duellanti di alto livello. » affermò Mishima con convinzione:« Doveva vederlo oggi, il loro duello. Quella Narahashi Hotaru ha sconfitto tutti gli avversari da sola. ».

« Ah sì? Buon per lei. » gli rispose lei, disinteressata dal nuovo argomento preso, mentre scorreva i registri del proprio computer.

« È anche un'abilissima utilizzatrice di mostri Fusione, quella Hotaru. Potrebbe essere forte quanto lei, sa? » continuò Mishima a parlarle, sebbene però Ryoko fosse così assorta nella lettura dei documenti tanto da non ascoltarlo:« Ehm...forse non è affar mio, ma penso che dovrebbe distrarsi un po'. ».

« Scusi? » l'agente segreto finalmente alzò lo sguardo su quello di Mishima, corrugando le sopracciglia in un'espressione stupita e austera.

« Cioè...non volevo dire di non indagare, per carità, però non posso fare a meno di notare come lei si dedichi perennemente al lavoro. »

« E con ciò? Non vedo dove sia il problema. »

« Ha l'aria così stanca: lavora giorno e notte per questo caso. Perchè non si prende una pausa? Penseremo io e gli altri colleghi alle indagini. »

« E' gentile da parte sua, e apprezzo molto questa sua preoccupazione, ma dovrebbe saperlo che se c'è un lavoro da fare non mi tiro indietro. Preferisco lavorare e ottenere risultati, piuttosto che perdere tempo con i campionati. Senza contare che attualmente ci sono le prove eliminatorie, duelli di poco conto per quanto mi riguarda, perciò è un motivo in più per approfittarne e scoprire qualcosa di nuovo.

« Però non è detto che non potrei ripensarci, in futuro. A conti fatti, se andassi ad assistere, potrei occuparmi personalmente di tenere d'occhio quelli del Team Hope, oltre a fare da "guardia del corpo" a Yaeger-san...Ma prima di ciò cercherò di andare avanti con le ricerche. »

« Quindi verrà! Mi creda farà la scelta giusta. »

« Ragion per cui proceda con il suo resoconto. » ritornò Ryoko all'argomento interessato:« C'è dell'altro che deve dirmi su Iwasaki Yukio e sui suoi amici? ».

« Uh? Ah sì, giusto: stando ad altre informazioni che abbiamo raccolto, il loro ultimo spostamento è avvenuto in un luogo molto strano, sebbene non sembra che abbiano trovano quello che cercavano. » proseguì l'agente con il suo rapporto.

« Molto strano, dice? E cioè? » domandò la donna rivolgendosi all'ologramma del collega. Questi aprì delle nuove fotografie cosa che però fece spalancare gli occhi alla sua interlocutrice. Si trattava di un laboratorio, per lo più abbandonato:« Francamente non ho idea di che razza di posto sia, né del perchè si siano recati lì, però forse speravano di trovare qualche informazione sui nostri criminali...E' la prima volta che vedo un luogo simile... ».

« Non può essere... » sussurrò la donna, cupa.

« Uh? Ha detto qualcosa, agente Kozuki-san? »

« ...No, nulla di importante. » rispose lei scuotendo la testa:« E' tutto comunque? ».

« S-Sì. Al momento sappiamo solo questo. »

« Allora, per cortesia, sarebbe così gentile da inviarmi i dati che ha raccolto sul mio computer? »

« Certamente, le invierò tutto subito. »

« La ringrazio. » sorrise all'agente chiudendo la schermata video e aspettando che il suo collega le inviasse le ultime novità sul database del proprio computer. Non ci volle molto al trasferimento dei file e quando ebbe modo di visionare le foto da sé:”Non ci sono errori...quello è.... “.

Circa mezz'ora dopo...

« Un laboratorio dell'Arcadia Movement? » domandò Yaeger, seduto alla scrivania del proprio ufficio, e Kozuki Ryoko si trovava proprio davanti ad essa.

« Sì: non mi posso sbagliare. » gli porse le fotografie da poco stampate, come prova di quanto stava dicendo. Il sindaco le prese e le esaminò, mentre l'agente segreto proseguiva con il suo discorso:« Quello è uno dei centri di ricerca di quell'ordine che già conosce, l'Arcadia Movement. ».

« Mmh... » fece Yaeger, tornando a visionare le fotografie con interesse:« Se non ricordo male è grazie agli esperimenti che conducevano gli Psychic Duelist in questi laboratori che quelli di Yliaster scoprirono l'esistenza della stele di pietra di Mephixum e, affascinati dall'energia che essa sprigionava, decisero di ottenere il suo potere, sebbene alla fine non poterono sfruttarlo come volevano. ».

« Vedo che è informato. »

« Come Vice-Direttore di Goodwin ero messo al corrente di certe cose, anche se ignoravo al contempo il vero obiettivo di Yliaster. »

« Comunque, tornando al punto della questione, da quanto ne so nessuno, eccetto l'uomo mascherato, ha mai oltrepassato le telecamere di sicurezza della sezione riservata degli Archivi qui al Quartier Generale, e solo pochi possono accedervi. ».

« E' esatto: quella sezione è dedicata solamente ai casi Top-Secret. »

« E allora come me lo spiega che delle semplici persone come loro possano essere a conoscenza di alcuni fatti di quel caso? »

« Loro? »

« Il Team Hope! »

« Ah...Le tre persone che sembrano immischiate in questa vicenda... »

« Tre persone che sanno tante cose. » si fece poi pensosa l'agente segreto:« Certo, se fossero dei complici dei nostri criminali si spiegherebbe come possano avere tante informazioni, ma come abbiamo appurato non lo sono o se lo fossero sarebbe stupido da parte loro rivelare delle notizie che li inchioderebbero. ».

« E sulla loro provenienza invece? Ha controllato o fatto qualche ricerca a tal proposito come le avevo chiesto? »

« Sì, ma come immaginavo né Iwasaki Yukio né Narahashi Hotaru figurano nella lista dei membri dell'Arcadia Movement. »

« Uhm...Capisco, siamo messi bene allora. » mormorò lui, ironico.

« C'è una cosa a questo punto che mi viene da pensare, ed è quella... » Ryoko scrutò il sindaco con sospetto, e nel farlo il suo viso si fece più gelido:« Che qualcuno a conoscenza dei fatti abbia detto qualcosa di troppo a Fudo Yusei, e, di conseguenza, anche ai tre membri del Team Hope. ».

« Non guardi me: io ho riferito loro le uniche informazioni di cui disponevo. »

« E sarebbero? »

« Del perchè gli Yliaster volessero la stele, ad esempio, e parte della leggenda che si racconta dietro l'essere in essa imprigionato. » spiegò lui.

« Non mi risulta, poiché so che è stato proprio lei a riferire a Fudo Yusei e al resto della sua squadra della stele di pietra e di come fosse finita nelle vostre mani. »

« Veramente...non è proprio così. » si grattò una guancia Yaeger, nervoso:« Cioè l'ho accennato, lo ammetto, ma sebbene fossi il Vice-Direttore di Goodwin e conoscessi qualcosa sulla leggenda di Mephixum (e nemmeno tanto visto come Yukio ne sapesse di più), non avevo accesso alle informazioni Top-Secret della Sicurezza. Di conseguenza non ho mai saputo come la stele potesse essere finita nelle mani di Yliaster, né di come l'avessero rintracciata. L'unica cosa che venni a sapere è che Yliaster dovette rinunciare al potere della stele a causa di alcune difficoltà tecniche. » affermò l'ex-Vice-Direttore, sotto tensione per via dello sguardo esaminatorio dell'agente segreto:« Da qui in poi presi parte anch'io al progetto per risvegliare il Crimson Dragon, ma prima di allora non so cosa avvenne. Questo sapevo e questo ho detto. ».

« Quindi vorrebbe dirmi...che sarebbe tutto qui quello che sa? » chiese lei.

« Sì, proprio così. » ribbadì Yaeger, annuendo con convinzione. Il viso di Ryoko divenne più serio del solito e pareva anche che non fosse affatto convinta di quelle parole:« Perchè? Non mi crede? ».

« Non è una questione di credere o non credere, Yaeger-san... » cominciò l'agente segreto, scuotendo la testa e tornando a scrutare il viso del sindaco:« Ma dal suo sguardo e discorso devo dedurne che non è mai stato messo al corrente della realtà dei fatti. ».

« Realtà dei fatti? » ripetè Yaeger, fissandola.

« Già, ma non posso fargliene di certo una colpa. Era tipico di quell'organizzazione celare alcuni eventi e togliere di mezzo chiunque si mettesse sul suo cammino. »

« Un momento...ma di cosa sta parlando esattamente? » chiese Yaeger confuso da quelle risposte, ma al contempo incuriositosi dalla cosa:« Cosa intende con “realtà dei fatti”? ».

« E' veramente così sicuro di volerlo sapere, Yaeger-san? » ribbatté lei ponendo a sua volta una domanda, senza dare risposta alla sua.

L'ex-Vice-Direttore rimase all'inizio attonito, titubante di fronte a quella domanda e freddezza della donna, ma nonostante ciò annuì silenziosamente, mostrando una determinazione tale da esortare la ragazza a continuare:« Mmh... » fece lei:« Mi sembra convinto... » poi sospirò:« Molto bene allora: visto che ci tiene tanto, proverò a spiegarvi l'essenziale, anche se sarà...difficoltoso...

« Direi che per iniziare è necessario partire dal principio, ossia dal mio passato, ma sarò breve a riguardo, quindi faccia attenzione. » Yaeger acconsentì, pronto a prestarle ascolto. Ella dunque incominciò:« Come già sa io sono una Psychic Duelist proveniente dall'Arcadia Movement, però presumo che si sia chiesto varie volte come abbia fatto una come me a essere qui oggi, a lavorare come agente segreto. Ebbene c'è un motivo di fondo, nonché lo stesso che mi ha spinto a diventarlo. Vale a dire... » si pronunciò l'agente segreto, davvero grave:« Dopo un certo episodio. ».

« Episodio? »

« Mmh » annuì lei:« Ad ogni modo, un tempo ero una spia dell'Arcadia: raccogliere informazioni e nascondere la mia identità era quindi la mia massima priorità. A volte avevo anche il compito di eliminare le tracce che potessero far giungere all'ordine. » nel rammentare tutto ciò, mise le braccia incrociate al petto:« In un certo senso si poteva dire che ero a tutti gli effetti un pieno membro rispettato e di alto rango...Ero ignara però che in un giorno come tanti altri in cui svolgevo ancora tale lavoro si sarebbe verificato quell'evento indimenticabile... » abbassò il capo:« Anche se volessi, non potrei mai liberarmi di quel ricordo perchè esso...fa parte di me. ».

Yaeger parve più interessato all'argomento, ma qualcosa gli diceva che quella era soltanto una piccola parte della sua vita e, vista la reazione della donna, che il racconto avrebbe preso una piega del tutto inaspettata.

« Quello di cui le parlerò... » riprese Ryoko, rialzando il viso: i suoi occhi duri parevano essersi ammorbiditi, diventando più lucidi. Questo colpì inevitabilmente Yaeger, il quale era la prima volta che vedeva quell'atteggiamento in lei:« ...è avvenuto esattamente tre anni fa, quando mi venne assegnato uno di questi incarichi, uno di grande importanza ai fini dell'Arcadia, me lo ricordo bene, ed essendo tale lasciai la sede in segreto. » continuò lei chiudendo gli occhi e mostrandosi più impassibile possibile:« Quando tornai a far rapporto, notai una certa agitazione tra i miei colleghi. Così, sorpresa, chiesi spiegazioni a Divine. Lui mi condusse in una delle sale dell'Arcadia e lì...trovai la risposta... ».

Passò un numero imprecisato di secondi, poi le iridi ametiste della donna si riaprirono lentamente, mentre le sue labbra stentavano a pronunciare il seguito, ma alla fine ciò che ne uscì fu la seguente frase:« Ero consapevole che Yliaster e l'Arcadia fossero in perenne conflitto, per via degli obiettivi contrastanti, ma mai mi sarei aspettata che Yliaster...si spingesse a tanto... ».
 

Ora come ora Yaeger la stava ascoltando con una dose di inquietudine, mascherata dalla voglia di conoscere quanto stava per raccontargli. Intuì però, da quelle ultime parole e da quelle reazioni, quanto doveva essere stata difficile quell'esperienza per lei.

« Quel giorno...delle persone, dei sicari che lavoravano per conto loro vennero mandate alla sede dell'Arcadia per recuperare la stele di pietra. » strinse i pugni con energia:« Erano disposti a ricorrere a qualsiasi mezzo allo scopo, persino... » la sua voce si fece dura e le sue pupille divennero così gelide da far irrigidire di colpo Yaeger:« ...eliminare la mia gente... ».

L'effetto di quella dichiarazione fu senza dubbio immediato: le pupille del sindaco si erano dilatate in una espressione pressapoco sconvolta:« C-Che cosa...ha detto? » sussurrò appena lui:« V-Vorrebbe dire che...? ».

L'agente segreto volse il suo sguardo altrove, indugiando a fissarlo:« Quando Divine me lo disse, io ovviamente non gli credetti. Era troppo assurdo per me accettare una realtà simile, ma dovetti ricredermi quando vidi i cadaveri di coloro che un tempo erano stati la mia famiglia, costatando l'orrore che Yliaster aveva inflitto a me ai miei simili. ».

« M-Ma una cosa del genere non potrebbe mai essere successa! » protestò lui, rifiutandosi di credere a quella rivelazione tanto shockante:« D-Deve essere uno scherzo. ».

« SCHERZO UN CORNO! » scattò Ryoko aumentando il tono di voce e incrociando nuovamente lo sguardo, ora furioso, su quello del sindaco. Questi sì ammutolì:« Le sembro una che scherza, Yaeger-san?! ».

« N-No, però...Quello che dice non ha senso. » riprese a stento a parlarle:« Perché mai avrebbero dovuto compiere un gesto tanto terribile? Un evento simile non sarebbe passato inosservato, al contrario si sarebbe venuto a sapere senz'altro. ».

« E' qui che si sbaglia, invece, e per una ragione molto semplice. » intervenne Ryoko:« Se Yliaster avesse divulgato una notizia di questo tipo probabilmente avrebbe non solo esposto la propria organizzazione alla massa, ma ciò avrebbe influito sicuramente con il suo piano. Così, per evitare che dei testimoni scomodi potessero parlare, decise di mantenere il segreto solo tra i superiori più fidati dell'ordine, come il Direttore Goodwin, e occultare questa storia dagli Archivi, inventandone un'altra meno raccapricciante e più diplomatica. ».

« P-Perciò neanche lì... » disse l'ex-Vice-Direttore, cogliendo quelle parole. Lei annuì in risposta.

Yaeger era incredulo, non riusciva più a far uscire una singola parola dalle sue labbra. Era davvero quella la verità? Era questa la triste realtà che ignorava sul caso della Stele di Pietra? No, si disse lui scuotendo la testa ripetutamente. Non poteva, non DOVEVA essere così.

« Perchè è così scettico? » gli domandò la sua interlocutrice:« La conosceva, no? Yliaster era un'organizzazione misteriosa quanto attenta, quindi non c'è di che stupirsi se non ha lasciato alcuna prova sull'accaduto. E come le ho spiegato, se lo avesse fatto avrebbe solamente compromesso la sua posizione. » disse Ryoko con aria dura e formale:« Motivo per cui in pochi conoscono questa vicenda. ».

« Non è possibile... » bisbigliò lui ancora inorridito dal fatto da poco rivelatogli dalla donna:« ...una storia così... ».

« Forse non ero presente durante la tragedia, ma le garantisco che è andata così. Ho visto io stessa i corpi...con questi occhi. » replicò la ragazza dai capelli d'argento, fissandolo con le pupille inflessibili:« Che voglia crederci o no, Yaeger-san, è questa la verità. ».

Quella notizia ebbe un effetto scatenante nel sindaco, tanto che una lugubre preoccupazione si impadronì di lui. Non aveva una prova concreta per verificare quanto aveva avuto modo di ascoltare, ma una cosa era certa: non vi era menzogna nelle iridi della donna, per cui, con o senza prova, non poteva che aver dichiarato il vero.

In quell'istante l'agente segreto abbozzò un sorriso forzato, sorprendendo nuovamente il sindaco e non poco. Era un sorriso amaro e comprensivo:« Finalmente ho compreso che tipo di persona è lei e cosa ha spinto la gente di questa città a volerla come sindaco. » disse Ryoko, decisa:« Anche se non sembra, lei ha a cuore ogni singola vita umana e farebbe qualunque cosa per il loro bene. Per questo motivo gli è difficile accettare questa verità assai crudele, ma piangersi addosso come sta facendo non aiuterà nessuno, glielo posso assicurare. ».

Lui non fiatò, continuò solamente a sostenere con difficoltà il suo sguardo, fino a quando non proferì parola, ancora avvilito:« ...Però... ».

« Lei è una brava persona, e qualsiasi cosa pensi o dica, io non la ritengo, né la riterrò responsabile di quell'episodio. » lo interruppe lei:« Perchè non ha mai preso parte alle azioni di Yliaster, semmai ne è stato sfruttato, il che è diverso. ».

« Agente...Kozuki... » si limitò a dire Yaeger.

« Perciò non faccia così. Questo caso è di grande importanza per il futuro di Neo Domino City e di tante altre città, ed è compito suo sostenere i cittadini che ripongono in lei tante speranze...Loro confidano in lei, lo tenga a mente, Yaeger-san. » a quel punto il suo sguardo ritornò quello consueto, austero:« Direi che questa discussione è durata anche troppo, pertanto tornerò ai miei doveri di agente segreto. » riprese a parlare la donna scrollando le spalle:« Ora che sa dell'accaduto le consiglio di evitare di parlarne con qualcuno...Specialmente con il Team 5D's. ».

« Eh? P-Perchè no? »

« Faccia come le dico e basta. Non serve che lo sappiano, a meno che non sia necessario e riguarderà veramente il caso che sto seguendo. » disse semplicemente Ryoko:« Riguardo invece al discorso di prima non si preoccupi del Team Hope. Anche se ora sappiamo che sono a conoscenza anche di questi laboratori, e forse sanno anche di questa vicenda di cui le ho parlato, mi occuperò di loro personalmente. Riuscirò, in un modo o nell'altro, ad andare in fondo a questa storia. ».

« D'accordo, agente Kozuki. » rispose lui facendole finalmente un sorriso:« Ho la massima fiducia in lei e nelle sue doti di agente segreto. Sono certo quindi che scoprirà la verità e stanerà i colpevoli ancora una volta. Non a caso lei è l'idolo della Sicurezza. ».

« Vedrà, non la deluderò. » rispose lei, sotto sotto lusingata nel sentirselo dire:« Ora è meglio che vada. ». Fece un piccolo inchino di saluto, rialzando quasi subito il busto, e decise infine di voltarsi e dargli le spalle. Si mosse verso la porta dell'ufficio, ma quando lo fece, Yaeger le chiese un po' esitante:« Se non sono indiscreto...potrei chiederle cosa l'ha spinta a diventare...un agente segreto? » La donna si arrestò all'istante, non aspettandosi quella domanda. Il suo viso si spostò in parte in direzione del sindaco...

« E'-E' una semplice curiosità, agente Kozuki. » agitò le mani, non volendo insospettirla, tuttavia l'effetto desiderato fu proprio l'opposto.

« E lei perchè mi sta facendo una domanda simile? » chiese a sua volta lei, senza rispondergli.

« Uhm...Perchè... » iniziò lui, cercando di trovare le parole giuste:« Non...non riesco a capacitarmi di una cosa. Da quello che ha raccontato è chiaro che lei odia a morte coloro che hanno lavorato volutamente per Yliaster...Ciononostante si è alleata con i suoi...nemici...Perchè? ».

Ryoko aveva una faccia così truce adesso, come se avesse toccato un tasto dolente. Probabilmente aveva commesso un grave errore a porle quella domanda.

Conoscendo il suo carattere era alquanto difficile che gli avrebbe dato una risposta, o se l'avesse fatto, come minimo, avrebbe tralasciato la domanda e se ne sarebbe andata come se niente fosse, esattamente come l'ultima volta.

« Le ho già detto anche troppo, Yaeger-san, e non credo che le mie questioni personali la riguardino. » si accinse a spiegare la ragazza-agente con tono pieno d'indifferenza, dopo un paio di secondi. La sua espressione stranamente pareva essersi rattristata più di prima:« Ma se proprio ci tiene, posso dirle che è per onorare la memoria di alcune persone. ».

Yaeger si limitò a starsene in silenzio, triste anch'egli. Aveva già intuito cosa potesse significare quella frase.

« Vedo che ha capito. » la donna socchiuse a metà le palpebre e riportò il viso in avanti:« Le auguro buona giornata, Yeager-san. » si diresse verso l'uscita dell'ufficio.

« La ringrazio...anche a lei, agente Kozuki... » rispose a bassa voce l'ex-Vice-Direttore, deluso della breve risposta ricevuta, ma capendo che la donna, per quanto dura potesse essere, non se la sentisse di parlarne.

Richiuso l'uscio, la donna dai capelli d'argento stette ferma dinanzi alla stanza.

Restò in silenzio: nella sua mente affiorarono dei ricordi...nitidi ricordi del suo passato, di quell'episodio:


L'immagine di una grande sala si presentò: vi erano delle persone inerme disposte su dei lettini bianchi e spogli, coperte completamente dalla testa ai piedi con delle lenzuola.

Ryoko era partecipe di quel ricordo. Si trovava dinanzi a uno di quei corpi, con la sola differenza che esso non aveva il lenzuolo a coprirgli il volto.

La persona che giaceva lì, ormai privata della vita, era quella di una bellissima ragazza dai lunghi capelli neri e che ora aveva la pelle molto pallida a causa del rigor mortis.

Gli
occhi dell'agente segreto scrutarono il volto della defunta ragazza: le sue iridi la sondava con angoscia, resa ancor più forte e opprimente dalla sua espressione cupa. Non parlò, nessun suono, niente di niente: tenne solo il capo ancora più giù, stringendo i denti per reprimere il dolore che la stava divorando.


Quel racconto, quella vicenda era stata una vera sofferenza per la donna...Il solo rammentarla la feriva come mille pugnali al cuore. Per quanto tempo doveva continuare? Per quanto ancora doveva tormentarle l'animo quel dannato ricordo?

Per orgoglio esternava di rado, se non mai, le proprie emozioni in presenza di altri, ma ora erano lì, vivide nel suo sguardo così addolorato, sofferente e soprattutto malinconico.

In quell'istante il nome di Akito le tornò alla memoria e con esso anche la sua fugace sagoma, benché fosse oscurata, che la squadrava con quegli occhi dorati che brillavano nel buio.

Fu allora che le mani della donna dai capelli d'argento fremettero. Sentiva il cuore batterle molto più forte, e il sangue le sembrava essersi persino ghiacciato nelle vene nel “vedere” quella figura.

« Che assurdità... » sibilò a se stessa, mentre il tremore alle mani smetteva:”Loro...non fanno più parte di questo mondo...” Poi, superato il breve attimo di afflizione, riprese a camminare per la sua strada, in silenzio:”Una volta morte le persone vivono solo nei ricordi...” aggrottò le sopracciglia, con ancora quell'espressione angosciata sul volto:“Soltanto lì...”.


E qui, cari lettori e recensori, finisce il capitolo con questi pensieri della nostra agente segreto u.u Che dire? Spero tanto che il capitolo, dopo il grande ritardo, sia stato gradito e che sia risultato interessante :) Prima di andare volevo avvisarvi di alcuni cambiamenti non previsti, ossia che a malincuore dovrò rinunciare all'idea di mettere non solo le cover (sì, inizialmente vi avevo detto che le avrei messe a fine fic), ma anche ai disegni dei mostri usati dai vari personaggi c.c perchè purtroppo mi rendo conto che non avendo molto tempo a mia disposizione e a causa dei miei soliti impegni mi è molto difficile postare anche i disegni, per cui, visto che intendo mandare avanti la fic, pubblicherò i capitoli senza alcun disegno (certo, potrebbero esserci dei capitoli speciali o in particolare che potrei FORSE pubblicare qualcosa, ma non posso darvi nulla per certo). Forse non tutti apprezzeranno questa mia decisione, ma spero che possiate capire che anche a me dispiace, ma i miei tempi non lo permettono :/
Detto questo, sempre prima che vada (xD), ci tenevo a farvi gli auguri di Pasqua :) a tutti quelli che mi seguono (anche nascosti, eh u.u), in modo particolare alle seguenti persone:
CyberFinalAvatar, Bleach_03, lady_eclisse, vampirosolitario91, playstation, Aki_Chan97, Filippo Argenti ed elementar_95 :) Grazie al vostro sostegno vado sempre avanti ;D Grazie proprio a tutti :)
Ancora tanti auguri di buone feste, e ci vediamo al prossimo capitolo :D Bye bye ;D

 

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Capitolo 26
*** Un degno rivale ***


C-Ciao gente ^^” come va? Io diciamo così così: ultimamente con lo studio per gli esami non ho avuto molto tempo da dedicare alla fic c.c gomenasai! >-< Però...ho pensato a voi e mi sono detta “Devo trovare il tempo di scrivere e pubblicare” ed eccomi qui quindi :) con il nuovo capitolo pronto che sono riuscita a portare a termine dopo un bel po'...Mi scuso ancora, ma gli esami non danno pace (?) c.c” Ma come si dice meglio tardi che mai, no? :) Prima di lasciarvi alla lettura ringrazio tantissimo tutti quanti voi che mi seguite e anche il/la neo aggiunto/a Quotty che ha messo la storia tra le preferite, ricordate e seguite *w* arigatou gozaimasu! *piccolo inchino alla giapponese*.
E ora...vi lascio in pace e al capitolo xDD :)



Capitolo 26 - Un degno rivale


Il giorno successivo, i Signer, accompagnati come sempre dal gruppo di amici, raggiunsero nuovamente l'Arena Kaiba, dove si sarebbero svolti in giornata gli ultimi duelli eliminatori.

Gli spalti si erano già riempiti di gente seduta sugli appositi posti a sedere. Mentre alcune persone accorrevano a prendere posto, Aki, assieme ai suoi genitori, ai due gemelli e alle tre fans di Jack, si era già seduta in una delle file dello stadio. Era davvero ansiosa, più del giorno precedente: d'altro canto stavolta toccava al Team 5D's, alla propria squadra farsi valere di fronte alle altre squadre dal quinto all'ottavo girone, che la struttura metallica ospitava quel giorno insieme alle decine e decine di spettatori.

« Salve! Benvenuti al secondo giorno delle fasi eliminatorie del torneo! » ruggì MC come sempre dalla sua tribuna:« I duelli di oggi stabiliranno quali tra le squadre del quinto all'ottavo girone avranno l'onore di qualificarsi al Neo Domino Riding Duel Tornament! » Il pubblico si lasciò andare ad un misto di grida e applausi di festosità:« Introduciamo subito le prime squadre che oggi daranno inizio alle danze! » a quel punto guardò verso l'ingresso per la pista:« Ecco a voi dalla Russia, il TEAM VOLCAN e dall'Alaska il TEAM ANCIENT ICE! ». I membri di entrambe le squadre chiamate sbucarono dal passaggio adocchiato dal cronista, accolti dalle folle sugli spalti.

Nel frattempo, proprio dagli spalti...

« Il duello di Yusei, Jack e Crow è il terzo, quindi il primo del sesto girone. » disse Ruka, seduta accanto ad Aki:« Giusto? ».

« Esatto. » le annuì la rossa.

« Perciò non dovremo attendere molto. » sorrise Rua, molto preso dalla competizione:« Ci pensate che tra poco toccherà anche a Yusei e gli altri? Non vedo proprio l'ora! » il resto degli amici sorrise a quella frase, condividendo appieno la stessa gioia del ragazzino.

« Eheheh, ma guarda un po'. Qualcuno freme già dall'entusiamo. » disse una voce divertita alla loro destra.

« Chi...? » si chiese Aki, voltandosi subito: notò con sua grande sorpresa che tre persone le si erano avvicinate. La cosa venne imitata anche dagli accompagnatori della rossa, costatato chi tra di esse avesse parlato.

La persona in questione, sebbene avesse addosso degli abiti diversi dal suo solito (maglietta azzurra e jeans, vestiti abbastanza normali per intenderci), era un ragazzo ed era accompagnato da altre due persone (vestite in modo simile al giovane), venendo tutti identificati dalla maggior parte degli amici della Signer.

« Yukio-onichan? » iniziò a rivolgergli la parola Rua, sorpreso.

« E ci sono anche Takeshi-san e Hotaru-san... » fece eco anche Ruka, stupita quanto il proprio fratello.

« Ciao, ragazzi. » salutò loro Yukio imitato da Takeshi mentre Hotaru se ne stava con le braccia conserte al proprio petto:« Che piacere rivedervi. ».

In contemporanea all'arrivo dei nuovi arrivati, i duelli del secondo turno ebbero inizio, dando vita a degli spettacoli mozzafiato, che fecero entusiasmare e ruggire il numeroso pubblico. Il Team Ancient Ice alla fine prevalse sul Team Volcan, ma comunque la sfida era risultata davvero coinvolgente. Ora era in corso il round successivo ad esso, l'ultimo del quinto girone.

« Battle! Gladiatore Bestia Nerokius (LV/8; ATK/2800!)! » ruggì uno dei due nuovi sfidanti sulla pista:« Attacca Imperatrice della Profezia (Rank/5; ATK/2000+ [bonus ATK - Effetto Imperatrice della Profezia] 300=2300; Unità Sovrapposte/1)! » il mostro di tipo Guerriero-Bestia si lanciò verso l'obiettivo, eliminandolo in un colpo solo.

« AAAH!! » fece la sua opponente, barcollando con la sua D-Wheel (3° Membro del Team Prophecy LP: 300-500= 0 LP) e rallentando ogni secondo la sua andatura, mentre veniva superata dall'utilizzatore dei Gladiatori Bestia. Non appena il punteggio scese a zero, un coro di applausi fragorosi risuonò dagli spettatori.

« Ed è finita! La squadra vincitrice del secondo match del quinto girone è quella proveniente dall'Italia! Il Team BEAST! » esclamò il presentatore.

« Che forza! Avete visto che combinazioni ha fatto quell'italiano? » fece notare uno degli spettatori.

« E' stato fenomenale. » fece eco un'altra persona al fianco di quest'ultimo.

« Sono stati bravi. » dovette convenire Ruka dal suo posto a sedere.

« Altroché! Che grandi! » esultò il giovane Signer.

« Capisco. » disse invece Aki a Yukio, il quale si era accomodato sulla sedia posta alla destra della ragazza. Dopo il breve scambio di saluti, presentazioni ( in questo caso parlando di Mikage, Stephanie e di Carly, in particolar modo la giornalista che non aveva avuto modo di conoscere Yukio ai tempi dell'incidente della cerimonia) e congratulazioni per la loro ammissione del giorno prima, il leader del Team Hope, stando attento a non far sentire dagli spettatori lì vicino, tra cui le tre fans e i genitori della rossa, aveva pensato bene di discutere con quest'ultima delle loro ricerche:« Quindi nulla di nuovo. ».

« Mmh. » annuì lo psichico con aria dispiaciuta:« Purtroppo stavolta siamo tornati a mani vuote. Non abbiamo trovato nemmeno un indizio. ».

« In ogni caso non è il caso di demoralizzarsi. » gli disse in risposta lei, cercando di rincuorare il ragazzo:« Avete fatto già tanto per me, Yusei e gli altri, e sono sicura che presto troveremo le tracce che ci porteranno alle persone che cerchiamo. ».

Al sentire quell'affermazione, Yukio si soffermò sul viso della donna, scrutandoglielo con attenzione:« Mi fa piacere sentirtelo dire, così come vederti ora anche così allegra. Fino a diversi giorni fa eri così depressa, mentre adesso... » incurvò le labbra all'insù, compiaciuto della cosa:« Sei ritornata la Aki di prima. Ma non avevo motivo di dubitare, sapevo che ce l'avresti fatta a superare le tue paure. ».

« Tu invece non cambierai mai: sei sempre il solito ottimista. » si lasciò sfuggire un sorriso anch'ella.

« Ahahahah sì, è vero. » le rispose il leader del Team Hope contento:« Ma se sono così lo devo sicuramente anche alla mia infanzia. » continuò, guardando ora il Circuito:« Sebbene sia stata un po' crudele, essa è riuscita a tirare fuori il meglio di me. Le esperienze che ho vissuto mi sono servite da insegnamento, e con esse ho imparato ad aver fiducia nelle mie capacità, il valore dell'amicizia e soprattutto...» guardò a quel punto nuovamente la rossa:« A non mollare mai... » Aki lo ascoltò accuratamente: tutto ciò che aveva detto il ragazzo lo condivideva appieno, perchè anche lei aveva avuto esperienze difficili quanto le sue, specialmente da quando venne scelta dal Crimson Dragon come una Signer:« Però non sono il solo, perchè anche tu dopotutto hai fatto grandi passi, specialmente di recente. ».

« Già. » annuì lei, essendo d'accordo con quelle sue parole:« E ti ringrazio molto per questo. ».

« Non c'è nulla di cui tu mi debba ringraziare. Io ti ho semplicemente appoggiata, il resto è avvenuto da sé. » chiuse gli occhi Yukio sempre con quel sorriso sulle labbra:« Ma comunque... » infine li riaprì:« Che mi dici dell'allenamento? Hai avuto difficoltà dopo la nostra lezione? ».

« Ovviamente un poco sì. » dovette ammettere con amarezza la rossa:« Però con Yusei accanto mi sono sentita bene e a mio agio. Non volevo deludere più nessuno, specie lui, per cui mi sono imposta di riuscirci e mi sono data da fare per mettercela tutta e alla fine...ci sono riuscita. ».

« Capisco. E' sempre una bella sensazione riuscire in ciò che si desidera. » disse Yukio, davvero felice:« E io sono veramente molto orgoglioso che tu ce l'abbia fatta, Aki. » Fu a quel punto che Aki chiuse gli occhi con un sorriso, quasi non fosse solo lusingata, ma che in esso vi era racchiuso dell'altro. Questo non sfuggì infatti agli occhi dello psichico, il quale si incuriosì e le chiese:« Perchè sorridi? Ho detto qualcosa di strano? ».

« No, nulla del genere. » scosse la testa la Signer in segno di dissenso:« Pensavo a quanto somigli a Yusei, a volte. » Il ragazzo si sorprese nel sentire questo:« Benché abbiate un carattere differente, ogni volta che ti guardo e ti ascolto, non so perchè, ma sembra di sentire lui: avete le stesse opinioni e pensieri. ».

« Beh credo che sia più un fatto naturale. » le rispose lui, adulato, continuando a parlarle:« Da quando ha partecipato alla Fortune Cup e al WRGP, Yusei è sempre stato il mio modello di riferimento. Come me, lui condivide le mie stesse speranze, perciò è per questa ragione che a volte somiglio a lui, anche se c'è da dire che sono sempre stato così, io. Eheheh. » gli occhi puntarono ora nuovamente la pista:« L'ho ammirato fin da quando ho avuto modo di conoscerlo in TV, sia come duellante sia come persona. ».

« Capisco, posso immaginarlo. Anch'io dopotutto lo ammiro tanto. » replicò Aki.

« Oh? » sorrise Yukio e, come se non bastasse, un ghigno assai malizioso si fece largo sulla sua faccia, come se le stesse dicendo “solamente ammirazione”? La rossa, che capì al volo a cosa stesse alludendo, arrossì di colpo davanti a quell'espressione, e volse la sua attenzione alla pista, fingendo indifferenza, ma chiaramente in imbarazzo:« R-Rammentati di quella promessa, piuttosto. » sibilò infine lei, ricordandogli di mantenere il segreto, che si erano scambiati alla Daimon Area giorni prima, sul reale rapporto che c'era, per lei, tra quest'ultima e Yusei.

« Ihihihihih, stai tranquilla. Il tuo segreto è al sicuro con me. » disse semplicemente Yukio, alzando un pollice all'insù.

« Che segreto? » domandò austera Hotaru seduta alla destra di Yukio: la discussione dei due era stata seguita infatti dagli altri membri del Team Hope, specie dalla ragazza del gruppo, che li aveva tenuti d'occhio per tutto il tempo e per la quale il leader stesso nutriva un sentimento molto profondo.

« Eh? Cosa? Ah, niente...Eheheheh. » si affrettò a dire con innocenza lo psichico. La ragazza dagli occhi topazi lo fissò di sottecchi. Takeshi e Aki arricciarono un sorriso davanti a quella frase, che suonava tutt'altro che “niente”.



Nel frattempo, su una delle due tribune sopraelevate dello stadio, una destinata al presentatore MC e l'altra al personale e agli organizzatori dell'evento, Yaeger si trovava al suo posto a sedere e dal quale stava assistito ai diversi duelli in compagnia dell'immancabile agente Kazama.

« Abbiamo duellanti davvero promettenti in questo campionato. » disse compiaciuto Yaeger mentre smetteva di battere le mani per l'entrata in scena dei membri del Team 5D's:« Finalmente siamo giunti anche alla sfida che tutti quanti stavamo attendendo con grande impazienza. ».

« Ha ragione, Yaeger-san. » gli diede ragione Kazama:« E' dal WRGP e dal duello contro quel Z-one che non li vediamo in azione. ».

« Già. » annuì il sindaco:« Sono curioso di vedere quali progressi ci mostreranno. ».

« Io al contrario avrò il piacere di vederli in azione per la prima volta. » risuonò d'improvviso voce alle loro spalle. Sia Yaeger che l'agente a scortarlo volsero lo sguardo dietro di loro.

Si trattava della stessa agente incaricata da Yaeger, Kozuki Ryoko.

« Agente Kozuki-san? » si sorprese Kazama: benché fosse stupito di vederla, però, non aveva mancato di mettersi subito sull'attenti, in segno di rispetto per quella donna.

« Cosa ci fa qui? » le chiese il sindaco.

« Che ci faccio qui? Lo ha dimenticato? Me lo aveva consigliato lei stesso di venire, e ho seguito il suo consiglio. » iniziò a rispondere la ragazza:« Inoltre ero curiosa di vedere cosa sanno fare gli eroi di Neo Domino City. » si avvicinò al posto a sedere di Yaeger:« Durante lo svolgimento dello scorso WRGP ero ancora all'estero, indaffarata con un caso, e non essendomi poi interessata più di tanto a quel torneo ho pensato che fosse giusto assistere a questa nuova competizione. E' anche un modo per costatare cosa sanno fare questi cosidetti Signer. Anche se ho già sperimentato di persona le abilità di Fudo Yusei qualche giorno fa. ».

« Agente Kozuki non per esserle scortese, ma come ha fatto a venire qui? Molti agenti qui allo stadio non conoscono la sua reale identità e non credo che l'avrebbero lasciata passare. »

« Hanno opposto una certa resistenza, ma mi è bastato uno sguardo per convincerli, e... » gli diede risposta Ryoko, ponendosi un dito davanti alla bocca e rivolgendogli un sorriso assai sensuale, facendo arrossire inevitabilmente Kazama:« ...il fascino che ogni donna ha. ».

« A-Ah... » fece semplicemente l'agente amico di Jack, pensando poi tra sé, continuando a guardare la donna paonazzo:”Ci credo che ha funzionato. Con quel sorriso potrebbe incantare chiunque.”.

« Vedo che sono arrivata in orario comunque. Giusto il tempo per vedere il loro match. » notò Ryoko squadrando le immagini virtuali delle due squadre contendenti del momento al centro dello stadio.


Proprio allora MC, tornato dalla pausa presasi, salì sulla torre di controllo a lui assegnata, pronto per commentare nuovamente i duelli:« Scusateci se vi abbiamo fatto attendere, gentili spettatori, ma è arrivato il momento di riprendere! » si fece risentire MC, attirando su di sé l'attenzione di tutte la gente che si trovava lì all'Arena Kaiba:« Dopo la breve pausa che abbiamo concesso, riprenderemo con i nostri duelli. Siete pronti? E' giunta la sfida che immagino tutti stavano aspettando, l'inizio delle prove eliminatorie del sesto girone, ma specialmente di alcuni duellanti a noi molto famosi! » fissò l'ingresso da dove sarebbero giunti i prossimi sfidanti:« Ecco i primi sfidanti che apriranno questo girone. Provengono dalla Germania, e sono...il TEAM TECNOOO!! » come lo disse un gruppo composto da tre persone uscì dall'apposito ingresso, procedendo a dirigersi verso la zona di controllo assegnatagli. I duellanti in questione indossavano una tuta azzurra con lo stemma della Germania sul cuore ed erano coetani tra loro, avevano infatti ognuno circa diciotto anni. Il primo di essi aveva i capelli biondo cenere corti e gli occhi castani, il secondo duellante era invece una donna dai capelli a caschetto biondi e gli occhi verde-acqua, e infine vi era come ultimo membro un ragazzo dai capelli biondi lunghi, con gli occhi azzurri e con indosso degli occhiali. Il trio salutava la folla, ricambiando l'emozioni di essa.

« E dalla parte del Giappone, invece, signore e signori, abbiamo LORO! I salvatori di Neo Domino City! » proseguì il cronista facendo un sorriso pieno di soddisfazione:« Il TEAM...5D'SSS!! ».

Ad uscire dall'ingresso questa volta furono i tre Signer, vestiti con le medesime tute del giorno precedente e come prima ancora al WRGP, a cui gli applausi da parte della folla risuonarono con più intensità del normale, cosa più che naturale, essendo appunto gli Eroi del Giappone, di Neo Domino City.

« Mmmh... » osservò Hotaru silenziosa, mentre il resto del gruppo di amici si lasciava andare a sorrisi contenti in previsione dell'inevitabile duello di Yusei e co.

« Era ora che iniziassero! FORZA, RAGAZZI! » iniziò ad incitare i tre Signer il leader del Team Hope.

« Finalmente. » disse Takeshi anch'egli felice nel vederli sul Circuito:« Sarà una sfida molto combattuta, me lo sento. ».

« YUSEI! JACK! CROW-ONICHAN! SIETE I MIGLIORI!! » gridò Rua, pieno di entusiasmo

« ATLAS-SAMAAAAA!! » gridò Mikage in contemporanea a tante altre fans sugli spalti. Carly e Stefanie dal canto loro urlarono invece un Jack metticela tutta!! con il fine di farsi sentire anch'elle dal biondo.

Jack, che assieme a Yusei e Crow si stava dirigendo verso la postazione di controllo a loro assegnata, rivolse lo sguardo verso le sue fans (specialmente alle sue tre amiche-fans) e si limitò a fissarle senza dire una parola, ma alzò comunque una mano con aria di superiorità, in segno di saluto.

« Grazie a tutti! » ringraziò contemporaneamente Crow, salutando il pubblico. Nel fragente i suoi occhi grigi cercarono qualcuno tra la folla, ma dallo sguardo deluso impresso sul volto era abbastanza chiaro che la ricerca non avesse riscontrato successo:« Mmmh...Ran non è ancora venuta... » mormorò tra sé, fermandosi e continuando a scrutare la platea, nella speranza di trovare la ragazza in questione.



« Grazie per il tempo trascorso assieme e grazie anche per l'ospitalità. » Era il pomeriggio del giorno precedente a quello attuale, in cui il membro femminile del Team Dark Rising, Matsumura Ran, dopo essere stata invitata dai Signer al Poppo Time, si era appena congedata dal gruppo di amici, ma era alle prese con il suo amico Crow:« Siete stati tutti così simpatici, a parte quel Jack che per tutto il tempo mi ha guardata con quello sguardo così fulminante. » sbuffò Ran, fissando per un attimo la figura del Signer poco più lontano da Crow:« E' fastidioso. ».

« Attenta a non dirlo alle fans di Jack. Loro adorano quello “sguardo così fulminante”. »

« Ahahahah, già. » rise Ran:« Penso però che alla fine anche Jack sia una brava persona come tutti voi. E' solo questione di tempo e credo riuscirò ad accettare questo suo lato e ad essergli amica, o almeno lo spero. ».

« Detto tra noi se riesci a sopportare lo sguardo e il carattere glaciale del tuo Akito stai pur certa che con Jack hai di sicuro delle speranze. » sorrise l'utilizzatore degli “Alanera” con un mezzo sorriso.

« Fingerò di non aver sentito quel “tuo Akito”... » chiuse gli occhi la psichica, riaprendoli e sfoggiando anch'ella un sorriso:« In ogni caso ti ringrazio. ».

« Figurati. Grazie a te per essere venuta. Senti...mi chiedevo se domani verrai a vederci al torneo. »

« Oh...Beh...non so...Ho delle commissioni urgenti da fare per Akito... » iniziò a dire Ran, trovando quella che probabilmente era una scusa. Nel guardare il viso di Crow però non ebbe il coraggio di dargli una vera risposta negativa, quindi:« Ma troverò il tempo per venire. Ti do la mia parola. ».

« D'accordo. Ci conto, eh! » sorrise Crow, contento di senrtirglielo dire.




« Crow, ti muovi?! » lo richiamò alla realtà Jack, il quale era impaziente di incominciare.

« S-Sì, arrivo! » rispose distrattamente Crow, raggiungendo i due compagni di squadra, ma dando un'ultima occhiata al pubblico.

Pochi minuti dopo, non appena le due squadre rivali ebbero scelto l'ordine dei duellanti, queste schierarono il proprio primo D-Wheeler sulla linea di partenza, con tanto di D-Wheel. I primi scelti erano Jack Atlas dalla parte del Team 5D's e il ragazzo dai capelli biondo cenere corti per il Team Tecno:« La gara sta per iniziare! I primi contendenti saranno Edmund Lehmann del Team Tecno e Jack Atlas del Team 5D's! ».

« Buona fortuna, Jack! » gridò Rua per farsi sentire. Inutile dire che, oltre ai tanti sostenitori del Team 5D's, vi erano anche le fans del Signer biondo che continuavano ad adulare quest'ultimo dagli spalti, con tanto di cartelloni con scritto “I love you, Atlas-sama!”.

« Dateci dentro, Team Tecno! » urlò uno spettatore, tifoso della squadra proveniente della Germania.

« Jack Atlas... » incominciò a dire invece il ragazzo di nome Edmund sulla linea di partenza, squadrando l'ex-campione che lo affiancava:« Ho sempre voluto duellare con te. » proseguì dicendo quelle parole con evidente apprezzamento:« Sarà un onore potermi battere con un duellante famoso e considerevole come te. ».

« Hmph! » fece il biondo, del tutto indifferente:« Da come parli sembra che tu sia un mio fan. » rivolse gli occhi in avanti, sulla pista, stringendo i manici acceleratori e dicendo con aria solenne:« In questo caso cerca di intrattenermi, dando fondo a tutte le tue abilità in questo duello. ».

« Procediamo con l'attivazione della carta magia terreno Mondo Velocità - Neo! » disse MC. Le carte vennero attivate simultaneamente dalle due moto sulla linea di partenza, e in seguito lo sprigionamento olografico segnalò l'attivazione del nuovo sistema di gioco da poco introdotto nei Riding Duel. Un timer virtuale comparve sopra i partecipanti, il quale iniziò con lenta ma attesa ansia a scendere fino allo zero:« Riding Duel... » entrambi i conducenti strinsero i manici acceleratori:« ACCELERATION! » Finito il timer, entrambi i piloti partirono nel medesimo momento, portandosi con i veicoli in direzione della curva alla massima velocità consentita, con il fine di superarla.

Con la sua Wheel of Fortune, Jack non ebbe troppi problemi a prevalere nella gara di velocità, tanto è vero che oltrepassò la svolta per primo:« Il primo turno è mio! » esclamò il biondo, facendo impazzire la folla.


« Accidenti...mi ha superato. » si disse tra sé Edmund.
 

« Come ci si aspettava da Jack Atlas sarà lui a dar inizio al duello! » affermò il presentatore tenendo d'occhio la pista e i due sfidanti.

« Tsk...allora... » socchiuse gli occhi il duellante tedesco, pregustando già la sfida che presto sarebbe incominciata:« Iniziamo, Jack Atlas! ».

« DUEL! » ruggirono i due piloti.

« E' il mio turno! » iniziò Jack prendendo una delle carte dal suo bracciale porta-carte sull'avambraccio sinistro.

Turno: 1

Jack LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

Edmund LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

« Comincio posiziono un mostro coperto e per concludere metto una carta coperta! » terminò voltandosi verso l'avversario:« Forza, ragazzo. Mostrami cosa sei in grado di fare! ».

« Jack Atlas apre il duello con una mossa breve, ma sappiamo bene quanto siano formidabili le sue azioni in duello. Per cui state certi che ne vedremo delle belle! » commentò con entusiasmo MC.

« Curioso. » disse Edmund fissando le carte in gioco dell'ex-Re:« Mi aspettavo che evocassi il tuo Arcidemone Drago Rosso, e invece ti sei limitato a mettere un mostro in difesa e una carta coperta. Si vede che non mi stai prendendo ancora sul serio. » si accinse dunque a pescare:« In tal caso cercherò di farti cambiare atteggiamento in proposito. Pesco! ».

Turno: 2

Jack LP: 4000
Carte mano: 3
Carte deck: 35

Edmund LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Evoco Bug Digitale Centobit! » non appena la carta venne posizionata, un ologramma di un centipede semi-robotico dai colori grigio chiaro e con alcune parti azzurre apparve sul terreno del duellante tedesco (LV/3; ATK/1500).

« Usa i Bug Digitali. » osservò Takeshi dagli spalti.

« I che? » domandò stranito invece Rua:« Non ricordo ogni tipo di Deck esistente, ma questa è decisamente la prima volta che sento un mazzo del genere. ».

« Per forza: si tratta di un archetipo nuovo. » gli spiegò l'utilizzatore della Neo-Xyz:« E da quanto ho sentito hanno una tattica ben congegnata. ».

« Attivo poi la magia Terremoto! » proseguì il duellante tedesco dalla pista:« Con essa la posizione di tutti i mostri sul terreno passa a quella di difesa. L'unico che verrà influenzato però sarà solo Centobit. » il terreno in movimento cominciò a vibrare pericolosamente, costringendo la creatura evocata da Edmund a spostarsi nella posizione difensiva (Bug Digitale Centobit ATK: 1500 DEF: 500).

« Non capisco: che ci conclude facendo così? » si chiese Rua, grattandosi la testa con fare pensoso:« Se voleva metterlo in difesa non era meglio se lo metteva coperto? ».

« Qualsiasi cosa stia pensando quel ragazzo, ti consiglio di guardare attentamente, piccolo Rua. » lo invitò Yukio ad osservare il duello. Dallo sguardo del leader del Team Hope pareva avesse compreso più o meno a cosa stesse mirando lo sfidante di Jack.

« Ora che ho attivato Terremoto e che è cambiata la posizione di Centobit, scatta il suo effetto: se Centobit passa dalla posizione di attacco a quella di difesa, mi consente di evocare specialmente un mostro di tipo Insetto di livello 3 o inferiore direttamente dal Deck in posizione di difesa (Deck Edmund: 34-1=33). Vieni a me, Bug Digitale Saldaragno! » in aria apparve un ragno semi-meccanico dai colori grigio chiaro e con alcune parti azzurre (LV/3; DEF/1500).

« Due mostri dello stesso livello... » costatò il Signer sulla sua moto:« Tutto questo per... ».

« Sovrappongo Bug Digitale Centobit e Bug Digitale Saldaragno entrambi di livello 3! Con questi due mostri costruisco la Rete di Sovrapposizioni! Dai flussi informatici scaturisce un potere che irradia la terra con le sue sei zampe. E' l'inizio di una nuova evoluzione! Evocazione Xyz! Bug Digitale Scaradiatore! » sul campo si presentò stavolta un nuovo insetto dai medesimi colori dei precedenti, ma di forma differente, somigliante a un piccolo scarabeo (Rank/3; ATK/1800; Unità Sovrapposte/2).

« Ha Xyz evocato! » esclamarono i due gemelli.

« Come sospettavo. Era a questo che puntava. » sussurrò Yukio.

« L'ha fatto davvero, signori! Ecco l'evocazione Xyz! » affermò MC. I tifosi del Team proveniente dalla Germania esultarono a quell'evocazione.

« Un mostro Xyz... » osservò anche Yusei, con espressione seriosa.

« Finalmente faccia a faccia con questi nuovi mostri... » disse tra sé Jack.

« Ah, quindi è la prima volta che incontri gli Xyz in un duello? » ipotizzò il tedesco sorridente:« Interessante. Vediamo allora chi la spunterà in questo duello. Synchro o Xyz?! » poi si fece deciso, continuando:« Per effetto di Centobit, se viene usato come materiale Xyz, il mostro Xyz in questione acquisisce l'abilità di poter attaccare tutti i mostri in difesa sul terreno dell'avversario, e stesso, invece, per Saldaragno, che se viene usato come materiale Xyz gli da un potere aggiuntivo, vale a dire che, quando viene Xyz evocato, la difesa dei mostri avversari attualmente sul terreno scende a 0 e la loro posizione di battaglia cambia a quella di difesa, tuttavia in questo caso sei fortunato, poiché il tuo mostro è coperto e non può essere influenzato da questo effetto. » spiegò Edmund:« Entro in Battle Phase! » gli occhi dell'insetto Xyz brillarono in risposta:« E' ora di fare un po' di piazza pulita. Bug Digitale Scaradiatore attacca il mostro coperto! » l'Xyz, a quel comando, si lanciò all'assalto del mostro di Jack:« In questo momento attivo l'effetto di Scaradiatore! Una volta per turno, durante il turno di ciascun giocatore, staccando due sue Unità Sovrapposte (Bug Digitale Scaradiatore Unità Sovrapposte: 2-2=0) scelgo e bersaglio un mostro controllato dal mio avversario, cambiandone la posizione di battaglia e, fatto questo, ne nega anche gli effetti fino alla End Phase! Ovviamente scelgo il tuo mostro coperto! ».

« Che cosa? » rivolse lo sguardo Jack sul proprio mostro coperto, vedendoselo scoprire e rivelando che si trattava del mostro Tuner di tipo Demone armato di diapason, Risonatore Oscuro (LV/3; ATK/1300; Risonatore Oscuro Effetto: Negato). L'insetto qualche istante dopo colpì in pieno il Tuner, annientandolo. A seguire delle vibrazioni fecero tremare all'impazzata la D-Wheel del Signer:« Gnnn (Jack LP: 4000-500=3500)! ».

« Jack! » si allarmarono i due gemelli, Aki e le tre fans.

« Accidenti no! » si preoccupò anche Crow. In quel fragente gli spettatori potero costatare qualcosa di strano, i frammenti tipici delle distruzioni delle creature, quelli dispersi del Risonatore Oscuro appena distrutto sembrarono ancora inspiegabilmente aleggiare sul terreno di Jack.

« Ma...che succede? » si domandò uno spettatore indicando quello strano fenomeno.

« Avendo distrutto e mandato Risonatore Oscuro al cimitero con successo, si risolve anche un altro effetto di Bug Digitale Scaradiatore. Scaradiatore infatti può far suo il mostro che distrugge in battaglia, trattandolo come una sua Unità Sovrapposta. » I frammenti nell'aria del mostro del membro del Team 5D's si ricomposero, facendo manifestare ancora una volta Risonatore Oscuro che, brillando di luce propria, prese a orbitare attorno all'Xyz del tedesco (Bug Digitale Scaradiatore Unità Sovrapposte: 0+1=1).

« Ecco perchè ha negato gli effetti di Risonatore Oscuro. » comprese Aki:« Normalmente Risonatore Oscuro una volta per turno non può essere distrutto in battaglia, per questo lo aveva messo coperto, ma scoprendolo e negandone gli effetti lo ha sottratto a Jack, sapendo che se ne sarebbe servito sicuramente nel suo prossimo turno per una evocazione Synchro. ».

« Terminata la Battle Phase posiziono queste due carte coperte. Termino qui il mio turno. Tocca a te, ex-Campione. »

« Come avete potuto vedere Edmund Lehmann ha contrattaccato alla grande! Vediamo quale sarà la risposta di Jack Atlas! » riprese a parlare il presentatore dalla propria tribuna.

« Sarebbe tutto qui quello che sei in grado di fare? » riprese l'ex-Re dei Duelli, serio:« Devi fare più di così per sperare di mettermi in difficoltà! » ridusse a fessure gli occhi, mettendo la mano sul Deck:« È il mio turno! ».

Turno: 3

Jack LP: 3500
Carte mano: 4
Carte deck: 34

Edmund LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 33

Jack prese una carta dalla propria mano:« Evoco specialmente Drago del Vizio, un mostro che può essere evocato in questo modo solo se i mostri sul terreno sono sul terreno avversario. Tuttavia in quel caso i suoi valori vengono dimezzati (LV/5; ATK/2000:2= 1000; DEF/2400 : 2= 1200). Continuo attivando la trappola continua Mutaformasorella! » l'ologramma della carta nominata comparve sul terreno e da essa una strana melma oscura uscì, senza una vera e propria forma.

« Cos..? Che diavolo...? » chiese Edmund non capendo.

« Questa è una trappola che si evoca specialmente sul mio terreno in posizione di difesa, e che viene trattata come un Tuner. » spiegò lui Jack. La melma prese quindi la forma di un creatura demoniaca femminile con dei lunghi tentacoli al posto dei capelli (LV/2; DEF/0).

« Un Tuner? » ripetè l'avversario molto sorpreso.

« Come vedi non è servito a niente sottrarmi Risonatore Oscuro, perchè io, Jack Atlas, sono sempre nelle condizione di sopraffarti! » dichiarò poi:« Unisco Drago del Vizio, un mostro di tipo Drago, di livello 5 e Mutaformasorella di livello 2 (5+2=7)! Le ulra dell'imperatore risuonano ovunque! Araldo della vittoria, donami la tua forza ardente! Evocazione Synchro! Vola, Detonatore Ala di Drago! » dal bagliore verde creatosi si materializzò un drago scuro dotato di una cresta attorno alla testa di colore arancione, stesso colore della membrana che componeva le sue ali (LV/7; ATK/2400).

« Grandissimo, ATLAS-SAMA! » esultò una spettatrice.

« Bravissimo Jack! » fece eco un tifoso della squadra dei Signer.

« Però...E' davvero in gamba come dicevano, non trovi, Thaisekt? » disse la ragazza della squadra del Team Tecno dalla postazione destinata a quest'ultima, intenta a guardare lo svolgersi degli eventi assieme al ragazzo dai capelli biondi e gli occhiali. Lui sorrise dicendo solamente:« Già... ».

« Perfetto Jack! Fagliela vedere! » esultò nello stesso momento Crow dal box della propria squadra. Yusei sorrise in silenzio.

« Evoco ora normalmente Arcidemone Cavalleria! » stavolta un mostro di tipo Demone armato di una lancia e in sella a un cavallo fece la sua comparsa sul terreno del Signer (LV/4; ATK/1900):« Battle! Detonatore Ala di Drago tocca a te! Liberaci da quel misero insetto! King Storm! » ordinò l'utilizzatore del Burning Soul. Il dragone sputò una forte fiammata verso il bersaglio, con il fine di annientarlo:« Per effetto di Detonatore Ala di Drago, quando combatte con un mostro avversario e l'attacco di questa carta è pari o superiore a quello di quel mostro esso viene distrutto prima del Damage Step, infliggendoti danno pari al suo attacco! ».

La fiammata di Detonatore così raggiunse la creatura nemica, bruciandola e facendola esplodere in mille pezzi, esplosione che si riversò su Edmund:« Argh (Edmund LP: 4000-1800=2200)! » la moto del rivale di Jack sbandò pericolosamente a causa del sistema di vibrazioni del proprio mezzo, ma fortunatamante riprese il controllo di essa.

« SIIII'! Gli ha inflitto un bel danno, e sicuramente ora... » esclamò tutto contento Rua. Come a previsione di ciò che stava per dire, il Signer biondo lo precedette, riprendendo:« Battle! Arcidemone Cavalleria procedi anche tu! » il cavaliere avanzò a quel comando, galoppando in direzione del tedesco, pronto a colpirlo con la propria arma.

« Spiacente, ma questa volta non funzionerà! » reagì Edmund:« Svelo la trappola Emergenza Bug: con questa carta bersaglio due mostri di tipo Insetto di livello 3 nel mio cimitero (Bug Digitale Centobit e Bug Digitale Saldaragno) e li evoco specialmente! Ritornate, Bug Digitale Centobit! Saldaragno! » i due mostri usati per l'evocazione Xyz di Scaradiatore tornarono in campo (LV/3; DEF/500) (LV/3; DEF/1500):« Questo effetto però priva entrambi i mostri recuperati dei loro poteri speciali (Bug Digitale Centobit e Bug Digitale Saldaragno Effetti: Negati). ».

« OOH TOH! I materiali usati per l'evocazione di Bug Digitale Scaradiatore sono tornati in campo, gente! » intervenne MC.

« Che noia! Quei insetti sono tornati. » sbuffò Rua. Essendo membro della squadra di Yusei era alquanto evidente quanto potesse essere fastidioso e poco gradito rivedere nuovamente quei mostri avversari schiarati in campo.

“Gli stessi mostri di prima? Vuole ancora...” meditò Jack scrutando il terreno di Edmund. Non era il solo ad aver avuto quell'intuizione, difatti proprio nel punto di controllo della squadra di Jack...

« Xyz evocare! » dedusse Crow:« Se ha chiamato quei due mostri con il medesimo livello mira sicuramente a un'altra evocazione Xyz. ».

« E' probabile, però la Battle Phase di Jack non si è ancora conclusa, e uno dei due mostri di Edmund verrà polverizzato dall'Arcidemone Cavalleria di Jack. » osservò Yusei, pensando anch'egli:”A meno che il nostro rivale non abbia in serbo qualcos'altro...”.

”Se crede che gli lascerò fare un'altra evocazione Xyz si sbaglia di grosso.” socchiuse gli occhi l'utilizzatore del Burning Soul, dichiarando:« Visto che ci sono adesso due mostri sul tuo terreno al mio Arcidemone Cavalleria è concesso scegliere un nuovo bersaglio e il mostro che prenderà di mira sarà Bug Digitale Centobit! Vai, Arcidemone Cavalleria! » il cavaliere di Jack riprese la sua avanzata verso il nuovo obiettivo.

« Attivo la mia seconda trappola, Waboku! » rispose in fretta Edmund, rivelando un'ennesima carta trappola:« Con questa carta i mostri che controllo non possono essere distrutti in battaglia, né subisco danni da combattimento per il resto del turno! » la lancia di Arcidemone Cavalleria si abbatté sul centipede metallico, senza però riuscire a perforarlo e quindi a portare a buon esito l'offensiva.

« Tsk! »

« Bravo Lehmann! Continua così! » alzò un braccio di incitazione un tifoso del Team Tecno.

« Quei mostri sono riusciti a restare in campo. » costatò Aki, un po' delusa dal fallimento dell'attacco.

« Quel duellante ci sa proprio fare. » riconobbe Yukio:« Aveva preso tutte le contromisure possibili nel caso avesse perso il proprio Xyz, evitando i danni da combattimento. Anche se è vero che non poteva immaginare l'evocazione di Detonatore Ala di Drago che gli è costata la distruzione dell'Xyz e dei Life Points. ».

« Che Battle Phase intensa, signori! » commentò MC, estasiato da quel combattimento:« Questa è stata la risposta di Jack Atlas, che non ha deluso nessuno, ma la contromossa di Edmund non è stata da meno! ».

Jack guardò le ultime due carte rimastagli in mano:« Posiziono queste due carte coperte e concludo il turno. » terminata la mossa si rivolse al pilota del Team Tecno:« Allora, che vogliamo fare? Hai intenzione di mostrarmi cosa sanno fare veramente questi Xyz si o no, Edmund Lehmann?! ».

« Tranquillo, Jack Atlas. Tra poco avrai modo di scoprirlo: la mia tattica non ti deluderà! » replicò Edmund estraendo la nuova carta dal mazzo:« E' il mio turno! Pesco! ».

Turno: 4

Jack LP: 3500
Carte mano: 0
Carte deck: 34

Edmund LP: 2200
Carte mano: 3
Carte deck: 32

« Sovrappongo Bug Digitale Centobit e Bug Digitale Saldaragno di livello 3! » come era successo nel turno precedente di Edmund, le due creature vennero risucchiate in un vortice viola che esplose qualche istante dopo:« Evocazione Xyz! Fatti vedere, mio secondo Bug Digitale Scaradiatore (Rank/3; ATK/1800; Unità Sovrapposte/2)! ».

« Ne ha evocato un altro. » si disse Jack osservando l'Xyz giunto sul terreno.

« Mi sembri sopreso, ex-Campione. Credevi veramente che possedessi soltanto una copia di questa carta nel mio Deck? Ovviamente no. » replicò Edmund:« Ma veniamo a noi. Ho una bella notizia per te ed è quella che da adesso in poi inizierò a fare sul serio. Come prima si attivano gli effetti da materiale di Centobit e Saldaragno! Per effetto di Centobit il mostro Xyz evocato è abilitato a poter attaccare tutti i mostri in difesa del mio avversario e con Saldaragno questi ultimi vedranno la difesa azzerata e verranno spostati in difesa! » fu allora che Jack, come altri spettatori lì presenti, guardò in particolare uno dei propri mostri, Detonatore Ala di Drago:« Vedo che hai capito. Tra i tuoi due mostri solo Detonatore ha una difesa diversa da 0, per cui soltanto lui subirà l'effetto di Saldaragno. Su, Detonatore Ala di Drago mettiti in difesa! » il drago di Jack dovette passare alla posizione di difesa (Detonatore Ala di Drago ATK: 2400 - DEF: 1600; DEF: 1600 - DEF: 0).


Negli spalti Yukio pareva essere concentrato più di prima sul duello e lo stesso valeva per Takeshi e Hotaru. Quest'ultima sopratutto osservava in assoluto silenzio il duello in corso, meditando sulle ultimissime mosse di Edmund:"Spostare e ridurre la difesa di un mostro praticamente indistruttibile in battaglia di per sé non ha un vero senso, se ha intenzione di attaccarlo...però..."socchiuse gli occhi, scrutando il pilota del Team Tecno con sospetto:"Per aver fatto una mossa del genere quell'Edmund deve avere in mente una strategia ben precisa...Mi chiedo quale sia...".

« Mmh... » fece intanto l'utilizzatore del Burning Soul, tutt'altro che preoccupato, fissando prima il proprio mostro Synchro e poi l'Xyz di Edmund:« Se speri di ricorrere alla stessa mossa di poco fa, sappi che non funzionerà. » iniziò Jack, facendogli notare la situazione:« Hai dimenticato che Detonatore sbaraglia i mostri con meno o pari attacco contro cui combatte, infliggendoti dei danni? ».

« Me lo ricordo eccome. Infatti ci tengo ad avvisarti che ho intenzione di apportare una piccola modifica alla mia tattica da adesso. » replicò Edmund con un sorriso:« E sarò felice di illustrartela. ».

« Una modifica? » ripeté Jack con tono serio, incuriosendosi da quella affermazione.

« Sì. » annuì convinto il tedesco:« Come stavo dicendo solo Detonatore è stato influenzato da Saldaragno, perchè il tuo Arcidemone Cavalleria, invece, ha già la difesa a 0 e quindi resterà in attacco. » socchiude gli occhi il duellante del Team Tecno:« Ma ancora per poco. Non ho ancora evocato normalmente, infatti continuo chiedendo l'intervento di un secondo Bug Digitale Saldaragno! » una seconda copia del ragno metallico apparve (LV/3; ATK/500):« Attivo il suo effetto: una volta per turno posso spostare un mostro in attacco che controllo (Bug Digitale Saldaragno ATK: 500 - DEF: 1500) ed evocare specialmente dalla mano un mostro di tipo Insetto di livello 3 in posizione di difesa. Stavolta chiamo in gioco Bachibachibachi! » un altro insetto simile a un'ape si affiancò a lui (LV/3; DEF/800).

« Ha evocato altri due mostri del medesimo livello? » si stupirono Rua e Ruka.

« E-Ehi non sarà che sta pensando... » prese a dire Crow, avendo un sospetto.

« Sovrappongo Bug Digitale Saldaragno e Bachibachibachi di livello 3! Evocazione Xyz! Fatti vedere mio terzo e ultimo Bug Digitale Scaradiatore! » un altro Scaradiatore comparve in posizione di attacco (Rank/3; ATK/1800; Unità Sovrapposte/2).

« Ha evocato due Scaradiatori! » esclamò Aki preoccupata.

« E vi consiglio di rifarvi gli occhi! » si rivolse al pubblico il tedesco:« Vedrete fino a che punto gli Xyz possono arrivare! » prese una delle carte nel suo Extra-Deck, mostrandola a Jack:« Ora che le condizioni sono giuste posso usare un mostro Xyz che controllo per evocare questa carta dall'Extra-Deck! ».

« CHE HA DETTO? » sobbalzarono entrambi i gemelli. Lo stupore era ben condiviso anche dagli altri Signer, i membri del Team Hope e dal resto del pubblico. Sul volto degli altri due membri del Team Tecno un appena incurvato sorriso si impresse sulle loro labbra.

« Quel metodo... » mormorò Hotaru. Davanti a quel sussurro, Yukio posò gli occhi color zaffiro sulla figura dell'amica accanto, potendo costatare lui stesso come la mossa di Edmund l'avesse a dir poco sorpresa senza un apparente motivo, e a giudicare dalla sua espressione forse era anche più di un semplice stupore. Gli occhi di Hotaru erano quasi fuori dalle orbite, come folgorati ed era totalmente spiazzata: non riusciva a commentare nulla.

« Hotaru...va tutto bene? » le chiese Takeshi, accortosi anch'egli dell'umore dell'amica.

« Io... » balbettò Hotaru, esitante, ma poco dopo:« No, è tutto a posto. ».

I suoi due compagni di squadra però non la pensavano del tutto così: non sembrava affatto che fosse “tutto a posto”, ma sapevano anche che era inutile insistere sull'argomento con una persona orgogliosa come lei, per cui dovettero tornare ad assistere alla competizione. Al contrario solo Yukio però restò a fissare Hotaru ancora per un po' con evidente apprensione. Se c'era una cosa che sapeva di lei era che qualsiasi cosa la stesse preoccupando in quel momento doveva trattarsi di qualcosa di molto serio, data la sua insolita reazione...

« TU puoi usare un mostro Xyz per un'Evocazione Xyz? » si sorprese nel frattempo il Signer biondo non meno sorpreso degli altri.

« Ahahahah, certo che sì! Devi sapere che alcuni Xyz “Bug Digitali” hanno un'altra comune abilità. Usando due Unità Sovrapposte di un mostro Xyz di tipo Insetto di rango 3 o 4 che controllo posso effettuare l'evocazione Xyz di un determinato mostro Xyz di rango elevato e le Unità Sovrapposte del mostro usato verranno trattate come quelle di quello nuovo! Questa è quella che si chiama Evocazione “Xyz Change”. » gli spiegò Edmund.

« Mi stai dicendo che puoi Xyz evocare usando le Unità Sovrapposte come costo?! »

« Esatto, ex-campione. » subito dopo alzò una mano verso il cielo:« Tieniti forte! Sfrutto Bug Digitale Scaradiatore di Rango 3 con Centobit e Saldaragno come Unità Sovrapposte (Bug Digitale Scaradiatore 1° Unità Sovrapposte: 2-2=0) per evocare questo mostro Xyz di rango 5! » lo Scaradiatore scelto si tramutò in una saetta che entrò in un nuovo varco apertosi sul terreno:« Xyz-Change! Librati in volo, Bug Digitale Nucleofarfalla! » una farfalla metallica blu scura con delle viti agli occhi spiccò il volo, uscendo dal vortice di evocazione, seguendo poi la scia della moto del suo padrone (Rank/5; ATK/2200; Unità Sovrapposte/1).

« NON CI POSSO CREDERE! Che mossa INASPETTATA! » ruggì MC, intento a seguire la partita in corso come tutti:« Edmund Lehmann in questo turno ha eseguito ben tre evocazioni Xyz di fila e la terza volta lo ha fatto in un modo totalmente imprevedibile! ».

Anche Ryoko era rimasta piuttosto colpita da quest'ultimissima mossa:« Una Xyz Change? ».

« Xyz...Change.... » ripeté in contemporanea Jack, scrutando l'ologramma della nuova creatura:« Quindi i suoi Xyz hanno il potere di elevarsi a costo delle proprie risorse. ».

« Se ti piace definirla così, allora...è corretto, Jack Atlas! Come gli insetti anche i miei “Bug Digitali” possono evolversi, diventando più forti a ogni nuova forma a costo delle proprie Unità Sovrapposte. Presto ti accorgerai anche del loro potere! » lo avvertì Edmund:« Adesso che il mio terreno è pronto posso procedere senza problemi. Attivo l'effetto del mio ultimo Scaradiatore! » puntò Arcidemone Cavalleria:« Stacco le sue Unità Sovrapposte (Bug Digitale Scaradiatore Unità Sovrapposte: 2-2=0) e sposto in difesa Arcidemone Cavalleria e lo privo anche dei suoi effetti (Arcidemone Cavalleria ATK: 1900 - DEF: 0; Effetti: Negati)! A questo punto scatta anche il potere speciale di Nucleofarfalla: quando la posizione di battaglia di un mostro dell'avversario cambia, posso attaccare a Nucleofarfalla un mostro di tipo Insetto dal mio cimitero come una Unità Sovrapposta. Scelgo Bug Digitale Centobit. » l'ologramma evanescente di Centobit erse dal cimitero del tedesco, divenendo poi un sfera di luce andando a fluttuare attorno al nuovo Xyz evocato (Bug Digitale Nucleofarfalla Unità Sovrapposte: 1+1=2).

« Questi insetti sono più pericolosi di quanto pensassi. Usano tante Unità Sovrapposte per attivare i loro effetti, ma alla fine hanno anche un'alta capacità di recuperarli, inglobandosi altri mostri. Sono abbastanza temibili. » disse la sua Takeshi.

« Tra l'altro la loro tattica è abbastanza veloce da consentire a un qualsiasi utilizzatore di “Bug Digitali” il vantaggio sia di effettuare evocazioni speciali sia di guadagnare effetti aggiuntivi ad ogni evocazione Xyz effettuata... » intervenne Hotaru, il cui sguardo era meno abbattuto di prima.

« E' vero. » le diede ragione Yukio, spiegando ai due gemelli che sembravano essersi incuriositi da quanto proferito dalla ragazza:« Come abbiamo notato i materiali serviti alle diverse evocazioni Xyz avevano ogni volta un'altra finalità: quello di rendere più efficaci anche i loro poteri da materiali Xyz. Per cui, se usata bene, questa strategia è in grado di sbaragliare qualsiasi Deck. ».

« Oh... » fece solamente Ruka, dicendo poi con preoccupazione:« Speriamo allora che Jack non si lasci sopraffare da questa tattica. ».

« Ma che stai dicendo, Ruka? E' ovvio che non succederà! Jack non può perdere! Lui vincerà di sicuro! » la contraddisse il fratello, fiducioso nelle abilità di Jack.

« Ora che ho due Unità Sovrapposte me ne sbarazzo subito di una per attivare un secondo potere speciale di Nucleofarfalla. » riprese intanto Edmund dalla pista:« Una volta per turno, staccando una sua Unità Sovrapposta (Bug Digitale Nucleofarfalla Unità Sovrapposte: 2-1=1), bersaglio un mostro in posizione di difesa (Detonatore Ala di Drago) e lo spedisco nel Deck, ma trattandosi di un Synchro ritornerà nel tuo Extra-Deck! » il dragone di Jack ruggì verso il cielo, svanendo nel nulla.

« Oh no! » si preoccuparono le numerose fans di Jack dallo stadio.

« Grr... » ringhiò Jack con fare irritato.

« Accidenti! Ecco perchè aveva spostato Detonatore Ala di Drago in difesa. » capì Crow tenendo d'occhio nervosamente il D-Wheeler tedesco dalla postazione del team 5D's.

“Jack...non lasciarti sconfiggere...” pensò nel frattempo Yusei, cercando di nascondere la sua di preoccupazione.

« Avete visto, gente? Il mostro da poco evocato da Jack Atlas è ritornato nell'Extra-Deck! Ebbene era a questo allora che il duellante Edmund Lehmann stava puntando fin dall'inizio del turno! » spiegò al pubblico il presentatore:« Così facendo ha eliminato l'ostacolo “Detonatore Ala di Drago”! ».

« Tieniti forte, ex-campione! Battle! » dichiarò Edmund puntando l'indice verso l'unico mostro sul terreno del Signer:« Bug Digitale Scaradiatore attacca Arcidemone Cavalleria! » l'Xyz nominato si gettò sul mostro avversario, colpendolo:« Un mostro Xyz evocato con Bachibachibachi può infliggere danni perforanti se attacca dei mostri in difesa! » e lo distrusse riversando i danni da combattimento su Jack.

« Diamine (Jack LP: 3500-1800= 1700)! »

« Si mette male! » si allarmò Crow come Yusei.

« Quell'attacco equivaleva a un vero e proprio attacco diretto, signori. » commentò il cronista:« I Life Points di Jack Atlas adesso sono a 1700!! ».

« Come puoi vedere questa è la forza del mio Deck. » si pronunciò Edmund:« E adesso che hai il campo sgombero... » un sorriso si fece largo sul suo viso, come stesse pregustando già la vittoria:« ...potrò battere anch'io il famoso ex-Re! Battle! Tocca a te, Bug Digitale Nucleofarfalla! Finisci Jack Atlas! ». La farfalla successivamente sbattè le ali, volando in direzione dell'ex-campione come impartitole.

« Se questo attacco andrà a segno per Jack sarà la fine! » disse nel frattempo Yusei allarmato che stava assitendo alla sfida come altri.

« JACK! » gridarono i due gemelli, Stephanie, Carly e Aki.

« ATLAS-SAMA! » fecero eco Mikage e il resto delle fans di Jack. In quel momento, la grande farfalla si trovava in prossimità dell'avversario, ormai era chiaro che l'attacco stesse andando a segno...

« Ti avevo già avvisato che per mettere in difficoltà Jack Atlas devi fare più di così! » ruggì a quel punto il biondo, dilatando le proprie pupille:« Carta trappola: Assonanza del Re! » una delle due carte coperte che aveva posizionato nel suo ultimo turno difatti venne svelata:« Quando un mostro dell'avversario dichiara un attacco diretto, posso annullarlo. » la farfalla metallica spiccò ancora una volta il volo, facendo dietro front e tornando al fianco del membro del Team Tecno:« E successivamente posso anche bandire un mostro Tuner nel mio cimitero più tanti mostri Non-Tuner per effettuare l'evocazione Synchro di un mostro di livello pari a 8 o inferiore. Bandisco il Tuner Risonatore Oscuro di livello 3 e Drago del Vizio di livello 5 così da poter evocare un mostro Synchro di livello 8! ».

« L-Livello 8, hai detto? » sgranò gli occhi Edmund.

« Esattamente, e dal tuo sguardo ne deduco che tu abbia già capito. In tal caso guarda attentamente perchè tu e i tuoi Xyz sarete testimoni del mio, di potere! Unisco Drago del Vizio di livello 5 al Tuner Risonatore Oscuro di livello 3 (5+3=8)! » gli ologrammi dei mostri nominati apparvero, effettuando in seguito l'evocazione Synchro:« Ora i battiti del cuore del re si fanno più intensi! Emergi dalle fiamme ardenti e fai scaturire il nuovo potere del tiranno! Evocazione Synchro! » un oceano di fiamme uscì dalla classica luce verde tipica delle evocazioni Synchro, rivelando un secondo, ma più temibile e possente dragone che si librò nell'aria: aveva tre corna che gli spuntavano dal capo, ma una di esse (il corno destro) era spezzato. I suoi occhi erano gialli, e sul petto era inciso un segno rosso simile a quello di un paio di ali, mentre il suo corpo massiccio era di colore scuro con delle parti tendenti al rosso-arancione, sebbene presentasse però diverse parti segnate da diverse cicatrici e bruciature, specie sulle ali, le quali sembravano all'estremità della membrana in parte bruciate per l'appunto, e il braccio destro avvolto da un guscio roccioso:« La mia stessa anima, Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio (LV8; ATK/3000)! ».

« Q-Quello...? » si chiese Takeshi, allargando gli occhi con stupore, venendo imitato dal resto del pubblico, oltre che dai duellanti avversari.

« Quel Drago Rosso... » mormorò Rua, lì per lì sbigottito, ma lasciandosi poi andare da un grandissimo entusiasmo:« OOOOH!! E' la prima volta che lo vedo! ».

« Arcidemone Drago Rosso...Lucesfregio? » si sbalordì anche Edmund, fissando con occhi sgranati la nuova creatura di Jack.

« Sì! Per il suo effetto è considerato sempre come Arcidemone Drago Rosso quando si trova sul terreno e/o cimitero! Ammira! Questo è un nuovo aspetto della mia anima! » spiegò Jack con quell'aria solenne e, non appena concluse quella frase, l'Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio ruggì con più ancora intensità: un ruggito che testimoniava chiaramente la potenza che investiva Jack e il mostro stesso.

« Una nuova versione di Arcidemone Drago Rosso? » osservò Yukio, davvero colpito, ma sorridendo poi compiaciuto:« Capisco. Interessante, davvero interessante, Jack! ».

« Così Jack Atlas ha un nuovo arsenale su cui contare, eh? » disse Thaisekt a braccia conserte dal proprio punto di controllo.

« Così parrebbe... » gli rispose Nicole soddisfatta:« Il che rende tutto il duello un vero spettacolo. ».

« Signore e signori la contromossa di Jack Atlas è stata sensazionale! Non solo è riuscito a difendersi effettuando una evocazione Synchro durante il turno avversario, ma ha convocato una versione alternativa del suo....ACE MONSTER! » disse con entusiasmo il presentatore, seguito dai fervori del pubblico dalla parte del Signer.

« Bravo, Jack! A quanto pare mi ero preoccupato inutilmente. » affermò Crow:« Con Lucesfregio in gioco è come se avessimo Arcidemone Drago Rosso stesso dalla nostra parte! ».

« Accidenti! Non me lo aspettavo proprio... » imprecò Edmund:« Passo in Main Phase 2 e posiziono l'unica carta che ho in mano. Concludo il mio turno. ». Poi si rivolse all'ex-Campione:« Mi hai fregato, Jack Atlas. Pensavo di averti in pugno, ma invece...mi sono completamente sbagliato. ».

« Se ti illudevi che fossi al livello di un principiante hai commesso un grandissimo errore, però devo riconoscere il valore che hai dimostrato, e sarò franco con te: se fossi stato un qualsiasi altro duellante probabilmente la tua mossa sarebbe anche riuscita. » rispose Jack, scrutandolo con la coda dell'occhio.

« Da come parli...sembra che tu abbia apprezzato il mio stile. » disse Edmund.

« In qualche maniera, sì...Ho percepito la tua determinazione e il tuo desiderio di vincere in questo duello e per me è questo ciò che conta in un duello. ».

« Mmmh...Fiero che tu la pensi così. Ammetto anch'io di essere rimasto colpito dalle tue abilità, specie dall'apparizione di questa versione del tuo Ace Monster. Vedere di persona il tuo stile poi...è qualcosa di unico, Atlas. ».

« Capisco... » chiuse gli occhi il Signer:« Se la metti così allora continuiamo con il nostro duello, e rendiamolo ancora più impegnativo, Lehmann! ».

« Contaci! »

Il Signer prese quindi la prima carta del Deck, estraendola con decisione da esso:« E' il mio turno! ».

Turno: 5

Jack LP: 1700
Carte mano: 1
Carte deck: 33

Edmund LP: 2200
Carte mano: 0
Carte deck: 32

« Posiziono questa carta coperta e attivo l'effetto di Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio! » disse Jack, inclinando la propria D-Wheel e puntando il dito indice sul campo di Edmund:« Una volta per turno, Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio può distruggere tutti gli altri mostri con effetto evocati specialmente sul terreno con un attacco pari o inferiore al suo, e inoltre, per ogni mostro distrutto da questo effetto, il mio avversario riceve 500 punti di danno! ».

« Tutti i mostri evocati specialmente, hai detto?! » sgranò gli occhi Edmund, preso in contropiede:« Vuoi dire che farà piazza pulita di ogni mio mostro?! ».

« Absolute Power Flame! » ordinò l'utilizzatore del Burning Soul al suo drago, il quale fece brillare la mano del braccio dal guscio granitico che si infiammò di fuoco vivo, indirizzandola poi verso i mostri del tedesco ed emettendo una potente fiammata da essa, diretta nella loro direzione. I due Xyz del duellante del Team Tecno vennero inceneriti all'istante da quell'effetto, effetto che investì Edmund, la cui moto tremò nuovamente sotto l'influsso delle vibrazioni del sistema olografico (Edmund LP: 2200-1000=1200).

« Che potere! » commentò MC:« E' proprio degno di Jack Atlas possedere un effetto tanto spietato come questo, non trovate signore e signori?! ». I sostenitori di Jack e della sua squadra si lasciarono andare a grida di apprezzamento.

« E' finita! Battle Phase! » dichiarò Jack:« Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio Direct Attack! » il drago di Jack emise un forte ruggito per poi far scaturire dalle sue fauci una potente fiammata, avanzando pericolosamente verso il bersaglio.

« No... » mormorò Edmund, rialzando il capo abbassato e spalancando gli occhi:« Non è ancora finita! » e detto questo premette un pulsante sul suo Duel Disk inserito nella D-Wheel, svelando una carta coperta:« Svelo la trappola Waboku!! ».

« Un'altra volta?! » domandò Jack, sbalordito.

« Con questa carta trappola i miei mostri non possono essere distrutti e non subisco danni da combattimento! » il fuoco generato da Lucesfregio venne deviato da una barriera di energia che circondò il pilota proveniente dalla Germania:« In breve l'offensiva del tuo Lucesfregio è stata tutto fuorché utile. ».

« Hmph! » sorrise a malapena Jack:« Ci sai fare, Edmund Lehmann. Il mio turno finisce qui. ».

« Benissimo! Tocca a me! »

Turno: 6

Jack LP: 1700
Carte mano: 0
Carte deck: 33

Edmund LP: 1200
Carte mano: 1
Carte deck: 31

« Tieniti forte, perchè sto per chiamare questo mostro! Evoco Bug Digitale Bozzolcondensatore! » un bozzolo il cui rivestimento era composto da parti metalliche giunse sul terreno (LV/3; ATK/0).

« Quell'insetto ancora nel suo bozzolo dovrebbe preoccuparmi? » gli chiese il pilota della Wheel of Fortune.

« Sì, dovrebbe, visto che per te questo mostro segnerà soltanto guai. Quando questa carta si trova in posizione di attacco, posso spostarla in difesa in modo da evocare specialmente un mostro di tipo Insetto di livello 3 in posizione di difesa dal cimitero (Bug Digitale Bozzolcondensatore ATK: 0 – DEF: 2000). Io scelgo di richiamare un Bug Digitale Saldaragno (LV/3; DEF/1500). Dopodiché attivo e bandisco la trappola Emergenza Bug dal cimitero per attivarne il secondo effetto, che mi permette di bandire a sua volta un mostro Xyz “Bug Digitale” per far guadagnare il livello pari al rango del mostro bandito ai miei mostri sul terreno. Bandisco Necleofarfalla con un rango pari a 5 così da convertire il livello dei miei due mostri di livello 3 al livello 5 (Bug Digitale Saldaragno e Bug Digitale Bozzolcondensatore LV: 3 — LV: 5)! ».

« Livello 5... » sussurrò Yusei con fare pensieroso, capendo già la finalità di quella mossa:« Fai attenzione, Jack. ».

« Con questi due mostri ora effettuo un'altra evocazione Xyz! » proseguì l'opponente dell'utilizzatore del Burning Soul. Ancora dal vortice nero al centro del campo uscì una creatura dalle sembianze di una farfalla:« Vola, mio secondo Bug Digitale Nucleofarfalla (Rank/5; ATK/2200; Unità Sovrapposte/2)! ».

« Questa sfida è ormai un testa a testa tra Synchro ed Xyz! Chissà chi tra i due duellanti uscirà vittorioso da questo duello accattivante! » commentò il presentatore, accompagnato dal fervore del pubblico.

« Con l'effetto da materiale Xyz di Saldaragno i tuoi mostri si sposteranno in difesa e questa verrà ridotta a 0 (Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio ATK: 3000 - DEF: 2500; DEF: 2500 - DEF: 0) e quando la posizione di battaglia di un mostro avversario cambia, Nucleofarfalla assorbe un mostro di tipo Insetto nel mio cimitero, e io scelgo uno Scaradiatore (Bug Digitale Nucleofarfalla Unità Sovrapposte: 2+1=3). E con l'effetto aggiuntivo di Bozzolcondensatore, quando Nucleofarfalla attacca un mostro in difesa, il mio avversario non potrà attivare carte in risposta. Ma ciò che importa è che adesso- ».

« Prima che tu faccia qualcos'altro attivo la magia rapida Abito Proibito coperta e la applico ad Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio! » replicò alla svelta Jack:« Per il resto di questo turno il mostro scelto perde un valore di attacco di 600 punti (Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio ATK: 3000-600=2400), ma ne vale la pena visto che per il resto del turno non potrà essere soggetto ad effetti di carte o distrutto da essi. ».

« Bella trovata! » sorrise entusiasta Crow:« Giocando Abito Probito Edmund potrà scordarsi di spedire nell'Extra-Deck con Nucleofarfalla Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio. ».

« Devo ammettere che una risposta simile me l'aspettavo da uno come te. Sapevo che in un modo o nell'altro avresti evitato una brutta sorte al tuo Arcidemone Drago Rosso, e per questo avevo già previsto fin dall'inizio di questo turno di ricorrere un'altra volta alla Xyz Change! »

« Ancora?! »

« Sì, e stavolta evocherò il mio mostro più potente! Se controllo un mostro Xyz di tipo Insetto di rango 5 o 6 posso, staccando due sue Unità Sovrapposte (Bug Digitale Nucleofarfalla Unità Sovrapposte: 3-2=1), effettuare l'evocazione Xyz di questo mostro di rango 7! Sovrappongo Correbage di rango 5 e i suoi materiali! » la farfalla brillò di luce, entrando nel vortice nero dell'evocazione Xyz:« Xyz Change! » dal vortice emerse un nuovo mostro, più grande di tutti gli altri Xyz che il duellante del Team Tecno aveva finora evocato. Tale mostro era un vero e proprio scarabeo rinoceronte bianco e composto come i per il resto dei “Bug Digitali” da pezzi meccanici:« Compari, Bug Digitale Rinosebus (Rank/7; ATK/2600; Unità Sovrapposte/2)! ».

« Bug Digitale Rinosebus? » si disse tra sé Yusei, senza staccare gli occhi di dosso dal nuovo insetto sceso in campo.

« E' ARRIVATO! Ecco anche l'Ace Monster di Edmund LEHMAAN! » esclamò a gran voce il cronista. Gli spettatori dalla parte del Team Tecno ruggirono a quella frase.

« Sembra non promettere nulla di buono per Jack Atlas... » disse Ryoko a braccia conserte dalla tribuna di Yaeger.

« E' questo il tuo mostro chiave allora. » gli si rivolse Jack, irremovibile. In tutta risposta il pilota tedesco ghignò, continuando:« Sappi che è il mio mostro per eccellenza e uno dei suoi tanti effetti, oltre ad essere evocato con una Xyz Change, è quello di poter rinunciare a una sua Unità Sovrapposta per distruggere un mostro avversario con il valore di difesa più alto. Avendo attivato Abito Proibito però sarebbe inutile sprecare una delle sue Unità Sovrapposte, ma vorrà dire che me le riserverò per i tuoi compagni di squadra che subentreranno dopo di te. » quell'affermazione però parve irritare il Signer biondo.

« Subentrare? Hai una bella faccia tosta ad ammettere la mia sconfitta senza ancora che sia avvenuta! » ribatté infatti con rabbia lui:« Vedi prima di battermi per dire questo, sempre che tu ci riesca. ».

« Scopriamolo subito. Battle! Bug Digitale Rinosebus attacca Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio! » lo scarabeo rinoceronte si gettò a capofitto verso il drago di Jack:« Qui arriva la parte peggiore per te e che ancora non ti ho detto: oltre agli effetti che già sai il mio Bug Digitale Rinosebus può anche, quando attacca dei mostri in difesa, infliggere dei danni perforanti! ».

« D-Danni perforanti? Ma Rinosebus ha 2600 punti di attacco mentre Lucesfregio ha la difesa azzerata, quindi... » fece dei calcoli matematici Rua.

« Come prima, risulterà un danno pieno... » finì la frase Aki:« 2600 danni. ».

« E' stato un duello molto impegnativo, Atlas, ma è tempo di terminare questo match. Vai, Rinosebus! » l'Xyz direzionò il possente corno verso Lucesfregio e si diede alla carica con il fine di impalare il mostro avversario.

« Questa tua offensiva non servirà a niente! Scopro la trappola Deflettore Synchro! » reagì Jack. Tra l'Xyz e il mostro Synchro si frappose un campo di forza:« Con questa carta nego l'attacco di un tuo mostro che sceglie come bersaglio un mio mostro Synchro e poi, dopo aver annullato l'attacco, distrugge un mostro che controlli! » Quella carta trappola si era rivelata più inaspettata di quanto Edmund si immaginasse e questo lo si poteva intuire dallo sguardo sconvolto di quest'ultimo che stentava ancora a non credere a quanto Jack aveva appena annunciato.

« Sì, Jack aveva previsto tutto! » alzò un pugno di vittoria Crow.

« Tsk! Accidenti. » fece Thaisekt dalla postazione del Team Tecno.

Quell'energia scaturita dalla trappola di Jack respinse il Rinosebus di Edmund:« E il mostro che distruggo è, naturalmente, Bug Digitale Rinosebus! » Negli attimi che seguirono sul mostro Xyz comparvero delle crepe, le quali causarono solo dopo uno scoppio che tolse di mezzo la creatura:« RINOSEBUS!! » gridò il pilota del Team Tecno.

« E visto che non hai più mostri sul terreno con cui attaccare, puoi dire addio al tuo piano di far fuori Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio e ai miei Life Points. ».

« Non...non ci credo... » borbottò senza parole Edmund. Passarono alcuni secondi da allora e alla fine il tedesco dovette dire:« Io...termino il turno (Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio ATK: 2400 – ATK: 3000). » il pilota del Team Tecno alzò lo sguardo:« Sei forte come dicevano, Jack Atlas... » dovette ammettere, con un lieve sorriso sulle labbra:« E' stato uno dei duelli più belli che abbia mai disputato, e sono orgoglioso che il mio avversario sia stato tu, ex-Campione dei Duelli. ».

« Devo in effetti riconoscere che sei stato uno dei duellanti più impegnativi che io abbia mai affrontato, e per questo meriti il mio rispetto.» disse Jack, compiaciuto dopotutto da quella frase:« Indubbiamente farai anche tanta strada nel mondo del Duel Monsters, ma per questo duello... il nostro scontro finice qui. » infine dichiarò:« E' il mio turno! ».

Turno: 7

Jack LP: 1700
Carte mano: 1
Carte deck: 32

Edmund LP: 1200
Carte mano: 0
Carte deck: 31

« Sposto Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio in attacco (Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio DEF: 0 – ATK: 3000) e lo uso per attaccarti direttamente! » il Drago Rosso planò verso il pilota avversario:« Scorching Crimson Hell Burning! » e dalla bocca emise una tremenda vampata di fuoco che raggiunse il bersaglio, travolgendolo (Edmung LP: 1200-3000=0).

« CE L'HA FATTA! » esultarono Aki e Ruka.

« E' DECISO! » annunciò MC, prendendo parola:« Sono lieto di annunciarvi che il primo match di questa prima sfida del sesto girone è stata vinta dal Team...5D'S!! » i sostenitori della squadra dei Signer si lasciarono andare a urla di approvazione, incitando e tifando per la squadra e per il D-Wheeler sulla pista uscito vincitore dalla sfida contro Edmund, specie quando Jack alzò il braccio, puntando l'indice verso il cielo come simbolo di vittoria, azione che infatti rapì numerosi spettatori e li portarono a chiamare a gran voce il nome del duellante.

« JACK! JACK! JACK! »

« La nostra prima sfida...L'ABBIAMO VINTA!! EVVIVAAA!! » saltò dalla gioia Rua.

« E bravo Jack. » disse Takeshi con un sorriso:« È riuscito a tirarsi fuori da quella situazione. ».

« Non c'è di che stupirsi. D'altronde non è stato forse il rivale di Yusei? È un duellante fortissimo anche lui. » aggiunse Yukio, felice del risultato del duello. In quell'istante si rivolse all'amica, con l'intenzione di vedere se quella preoccupazione che l'attanagliava si fosse dissipata:« Dico bene, Hotaru? ».

« Sì. » si limitò a rispondere lei, non importandone più di tanto. Il ragazzo la osservò adesso un po' triste per lei, poiché non riusciva a capacitarsi del perchè di quell'atteggiamento e peggio ancora non sapeva come gestire o tirare su di morale la compagna.

« Una vittoria per noi! » esultò Crow dal box.

« Ce l'hai fatta, Jack, lo sapevo. » sorrise anche Yusei.



La D-Wheel di Edmund nel frattempo si era fermata sulla linea di partenza, con uno sguardo tra il triste e felice impresso sul volto:« Mi dispiace amici, non ce l'ho fatta. » si scusò con i suoi due compagni di squadra che gli si erano avvicinati.

« Di cosa ti scusi, Edmund? » rispose la ragazza di nome Nicole:« Hai duellato con il grande Jack Atlas e gli hai tenuto testa. Hai fatto un ottimo lavoro. ».

« Nicole ha ragione, Edmund. » intervenne Thaisekt:« Forse non sarà più il campione di un tempo, ma sta di fatto che il suo stile è sempre rimasto lo stesso, anzi, a vederlo sembra essere diventato molto più bravo di prima, e tu lo hai quasi battuto. Dovresti essere felice di questo. ».

« Thaisekt...infatti lo sono, ma penso che adesso siamo in svantaggio. »

« Di questo non preoccuparti. » lo rassicurò la ragazza di nome Nicole mentre si metteva il casco e saliva in sella alla propria D-Wheel accostata a quella di Edmund:« Penserà la cara Nicole al resto. » quindi, gli fece l'occhiolino.

« Nicole... » sussurrò contento Edmund, annuendo in seguito:« Grazie e in bocca al lupo. ».

« Che crepi, ahahah. » disse lei con una flebile risatina e partendo con la propria moto, inseguendo Jack e cercando di raggiungerlo.

« Ancora complimenti per il duello, Edmund. » si ripronunciò Thaisekt dando una pacca sulla spalla all'amico:« Adesso andiamo a vedere il duello di Nicole dal punto di controllo e facciamo il tifo per lei. ».

« Sì, Thaisekt. » acconsentì l'altro.

« Ed ecco il secondo D-WHEELER! O meglio LA D-WHEELER! A voi la bella e graziosa sfidante NICOLE SEIDEL! » annunciò MC mentre quest'ultima si apprestava a raggiungere l'avversario con l'intenzione di iniziare il secondo match.

“Team 5D's...” meditò Thaisekt mentre ritornava assieme ad Edmund nel proprio box:”Avrete anche ottenuto la prima vittoria, ma non illudetevi, perchè la sfida è tutt'altro che conclusa.“.


E salve di nuovo xDD Come avete visto anche i nostri amici hanno finalmente iniziato la loro prima sfida eliminatoria, ma fin dall'inizio hanno degli avversari determinati uwu (quali protagonisti non hanno persone/avversari che non li ostacolano? xD). Poi ho voluto anche usare un archetipo uscito di recente (in Italia proprio in questo mese tra l'altro xD) :) e poi perchè è sempre una buona cosa mettere carte nuove uwu ma non sarà l'unica volta :) ovviamente ci saranno altri mazzi che ho intenzione di inserire in questa fic.
Comunque ci tenevo a darvi una buona notizia. I prossimi due capitoli sono già in fase di elaborazione. Mi spiego: li ho già iniziati e quasi finiti, mancano al massimo dei discorsi perchè le mosse del duello le ho già scritte :) quindi, quando troverò il tempo (e se gli esami mi lasceranno in pace), finisco questi capitoli e li metto :) (o se ne metto uno, l'altro dovrei arrivare a pubblicarlo non troppo tardi).
Ringrazio ancora tutti quanti voi che mi seguite (lo so forse sono ripetitiva, ma sento di dovervi ringraziare ogni volta :) è grazie al vostro supporto che continuo) :) E con questo vi lascio ;D al prossimo capitolo!

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Capitolo 27
*** Il turbine scatenato: Alanera alla riscossa! ***


EHILAAAA'! :D x333 Finalmente SONO TORNATA! YEEEEH! *contenta* Ho finito gli esami e posso dire che sono andati tutti bene -w- il che significa che sarò libera di riposarmi ;) e di trovare il tempo per la fic e come potete vedere ecco qui il nuovo capitolo :33 scommetto che lo stavate aspettando, vero? :) Comunque eravamo rimasti alla vittoria di Jack su Edmund Lehmann...quindi...che il torneo prosegua! :D


Capitolo 27 - Il turbine scatenato: Alanera alla riscossa!


L'intera folla intorno al Circuito stava dando chiari segni di entusiasmo: con la vittoria di Jack si era appena concluso il primo round della prima sfida eliminatoria del sesto girone tra il Team 5D's e il Team Tecno, ma i primi sfidanti avevano sfoggiato l'uno contro l'altro grandi abilità, riuscendo a coinvolgere immensamente il pubblico.

« Dopo la vittoria di Jack Atlas, Edmund Lehmann del Team Tecno si lascia sostituire da Nicole Seidel, il secondo membro della sua squadra, che raggiunge subito il suo avversario! » continuò a commentare MC:« Riuscirà questa talentuosa duellante a tenere testa a Jack Atlas e a portare in vantaggio la propria squadra? Non ci resta che scoprirlo insieme! ».

« La curiosità del presentatore e del pubblico sarà presto soddisfata, ma prima... » disse Nicole, accostando la propria D-Wheel a quella del suo avversario:« Jack Atlas, prima di iniziare il nostro duello, volevo farti i miei più sentiti complimenti per la tua vittoria. Per quanto sia arrogante e basato sulla dimostrazione di forza, il tuo stile è davvero impeccabile. ».

« Che hai detto?! » sbraitò l'utilizzatore del Burning Soul. Se c'era qualcosa che non sopportava era che qualcuno potesse fare delle critiche sul suo duellare:« Sei piuttosto presuntuosa! ».

« Guarda che ti ho appena fatto un complimento. » spiegò la ragazza dai capelli biondi guardando un attimo la platea:« Personalmente trovo che i Deck che si concentrano solamente sulla potenza di attacco siano poco adatti al pubblico, perchè non mirano a dare spettacolo. ». Poi riportò gli occhi sulla figura del Signer:« Il tuo però è diverso: riesci a mettere in primo piano quella forza, usandola come mezzo per far andare in delirio i tuoi sostenitori. ».

« Tutto quello che dici non mi interessa. » replicò Jack con quell'aria severa, del tutto indifferente:« Siamo qui per duellare e per dimostrare quale delle due squadre sarà la più forte e degna di accedere ai gironi ufficiali, non per parlare, pertando basta chiacchiere e mostrami cosa fai fare! ».

A quella dichiarazione la tedesca mostrò un sorriso di sfida:« Quanta baldanza! Ok, avversario mio, allestirò il palcoscenico tutto per te! ».

« Palcoscenico? » ripeté il Signer biondo.

La ragazza si rivolse al pubblico, annunciando a gran voce:« OK, GENTE! IL MIO SHOW STA PER COMINCIAREEEE! ». A quel punto alzò una mano, salutando i tanti spettatori:« FATE IL TIFO PER ME, OK?! ».

« SEIDEL! SEIDEL! SEIDEL! » presero ad inneggiare i vari tifosi della ragazza sparsi per gli spalti.

« A quanto pare la signorina Seidel ha conquistato l'ammirazione da gran parte del pubblico! » fece notare il presentatore.

« Tsk! Mi sta facendo già innervosire. » si lamentò il Signer biondo, irritato.

« Tornando a te, ti consiglio di tenerti forte, perchè con me non sarà una passeggiata. Darò il MASSIMO! » si pronunciò di nuovo Nicole, più agguerrita che mai:« E' il mio turno! Pesco dal Deck! ».

Turno: 8

Jack LP: 1700
Carte mano: 1
Carte deck: 32

Nicole LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Evoco Imp Filo di Tomahawk! » un mostro composto da utensili affilati scese in campo (LV/4; ATK/1800):« A questo punto passo ad attivare la sua abilità speciale, che mi consente di mandare un mostro “Imp Filo” dal Deck al cimitero per far sì che per il resto del turno questa carta assuma il nome del mostro scelto da questo effetto. » prese la carta scelta dal Deck, mostrandola al Signer biondo prima di spedirla al cimitero (Deck Nicole: 34-1=33):« La carta che ho scelto è Imp Filo di Sega, perciò ora Tomahawk verrà considerato come questo mostro (Imp Filo di Tomahawk Nome - Imp Filo di Sega). ».

« Tratta quel mostro come quello mandato... » socchiuse gli occhi Jack, osservando il terreno di Nicole con sospetto.

« Trattando Tomahawk come Imp Filo di Sega posso procedere ad attivare questa carta dalla mia mano che darà inizio al mio show! » proseguì Nicole alzando la carta in questione come a volerla mostrare a tutti quanti:« Parlo della magia Polimerizzazione! ».

« Polimerizzazione? » si stupì Yusei.

« I mostri che fondo sono Imp Filo di Tomahawk, divenuto Imp Filo di Sega, e Gatto Fluffal dalla mia mano! Le lame d'acciaio diventano un unico essere con l'innocua bestia della notte! Rivelateci la vostra nuova forma! Evocazione per Fusione! Fatti vedere, re della giungla che fa tutto a pezzi! Leone Pellicciaspavento! » un leone giocattolo, dagli artigli affilati e dalla criniera sostituita con diverse letali lame rotanti emerse dal vortice di evocazione, lanciando una sonora risata malvagia, cosa che spaventò alcuni giovani spettatori dagli spalti (LV/7; ATK/2400).

« MAMMA HO PAURA! » si spaventò infatti una bambina abbracciando la signora vicino.

« Usa le Fusioni... » mormorò Kazama.

« E'...E' un mostro che inquieta parecchio, non trovate? » disse Rua con un mezzo sorrisetto tremante. Anche Ruka sotto sotto la pensava come il fratello.

« Come avete potuto vedere la nostra duellante ha tirato fuori un mostro FUSIONEEE! » esclamò MC. Le grida e gli applausi degli ammiratori della squadra proveniente dalla Germania in visibilio si facevano sentire al di fuori dell'Arena Kaiba.

« Che pagliacciata è mai questa...? » borbottò lentamente Jack, con un nervo sulla tempia e con una palpebra fremente per il suo scetticismo:« Tu usi dei patetici mostri giocattoli come quelli, e ti aspetti che possano avere la meglio su di me?! Mi stai sottovalutando?! ».

« Non lo farei mai, Jack Atlas. Fossi in te comunque dovresti essere tu a non sottovalutare loro. Solo perchè sono dei giocattoli non significa che non possano avere delle incredibili sorprese nascoste, no? » gli replicò la pilota del Team Tecno, sorridendo:« La prima sorpresa intanto verrà da Gatto Fluffal. Per il suo effetto, se viene mandato al cimitero come materiale da Fusione, posso aggiungere una “Polimerizzazione” dal cimitero alla mano (Carte Mano Nicole: 3+1=4). Fatto questo metto due carte coperte e procedo attivando l'effetto del mio Leone Pellicciaspavento! » gli occhi del leone brillarono:« Una volta per turno, il mio Leone può distruggere un mostro sul terreno del mio avversario ed infliggergli un danno pari al suo attacco! ».

« COSA?! » esclamarono Jack, Crow e Yusei.

« Sbaglio o adesso se Jack dovesse subire quel danno...? » iniziò a dedurre Rua, seguito dalla sorella che aggiunse:« Tutti i suoi Life Points verrebbero azzerati. ».

« Un vero peccato che tu abbia usato Abito Proibito contro Edmund... » sorrise Nicole:« Poteva salvarti da questa situazione, ma invece... » il Leone Pellicciaspavento ghignò divertito:« Stavolta non avrai scampo! Prendilo, Leone Pellicciaspavento! Distruggi Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio! » da quell'ordine il mostro Fusione non si trattenne più e scoppiò in una grossa risata, lanciando poi le lame rotanti che gli adornavano la testa in direzione di Lucesfregio. Quando esse lo raggiunsero, lo tagliarono brutalmente in una moltitudine di pezzi, facendolo scoppiare con un boato.

« GAAH!! » fece Jack mentre la sua Wheel of Fortune vibrava in maniera davvero intensa (Jack LP: 1700-3000 = 0). Uno sbuffo di fumo uscì dal mezzo, offuscandogli la vista e costringendolo a rallentare e a tornare al proprio box per farsi anch'egli sostituire.

« OH NO!! JACK! » gridarono Carly, Stephanie e Mikage, allarmate.

« La signorina Seidel ce l'ha fatta, signore e signori! Con l'effetto distruttivo di Leone Pellicciaspavento ha inferto il colpo decisivo a Jack Atlas, aggiudicandosi la vittoria! » annunciò il cronista, prendendo la parola.

« Non mi aspettavo che quel mostro avesse un potere del genere... » si disse Aki, colta alla sprovvista:« I mostri di quella ragazza sono più pericolosi di quanto appaiono. ».

« Bravissima la nostra Nicole! » esultò invece Edmund dal punto di controllo del Team Tecno:« La parte negativa dell'effetto di Leone sarà anche quella che per il resto del turno non poteva attaccare direttamente, ma è stato sufficiente per ridurre i Life Points di Jack Atlas. ».

« E' vero. » convenne Thaisekt, contento della vittoria:« E grazie a questo siamo in parità: un punto per noi e uno per il Team 5D's... » portò lo sguardo dalla parte opposta a loro, sul punto di controllo dei Signer dove Jack si sarebbe fermato, e dove Crow si era già preparato sulla sua Black Bird, in attesa del suo compagno.

Pochi secondi dopo infatti il Signer biondo ritornò al box, arrestandosi vicino alla Black Bird:« E bravo il nostro Jack... » incominciò a dirgli Crow con un'aria furbetta:« Non pensavo che potessi perdere contro dei giocattoli. ».

« Cos...? » iniziò a chiedergli Jack, quasi non avesse sentito.

« L'inimitabile e imbattibile Jack Atlas è stato battuto da dei giocattoli... » riprese a dire lui:« Pffff...AHAHAHAHAHAH! E' DIVERTENTE! » lasciandosi poi andare a una grassa risata, trovando la situazione molto divertente.

« Tu! Non osare riderci sopra, o la minaccia fatta a Iwasaki la riserverò anche a te! » gli si rivolse Jack all'istante, particolarmente irritato, guardando con la fronte corrugata il compagno di squadra.

« D'accordo, d'accordo! » ci rise un'ultima volta sopra l'amico, prendendo l'adesivo del proprio Team da Jack e mettendoselo sul braccio. Strinse gli acceleratori del proprio veicolo:« Penserò io a quella ragazza. » poi li premette e partì a tutto gas.

« E' sempre il solito bambino... » mormorò Jack, continuando a guardare nervosamente Crow:« A volte mi chiedo se crescerà mai. ».

« Mmmh... » fece Yusei.

« Il Team 5D's sostituisce Jack Atlas con il secondo duellante, Crow Hogan! » commentò MC nell'adocchiare quest'ultimo.

« Bene, e ora pensiamo a te, Crow Hogan. » disse a bassa voce Nicole.

« DACCI DENTRO, CROW! » ruggì uno spettatore, incitando il Trick Star.

« SCONFIGGILA, CROW-ONICHAN! » fece eco Rua.

« Vedo che anche tu hai dei numerosi fans... » disse la tedesca non appena il suo prossimo avversario la raggiunse:« Non che mi sorprenda: ho visto varie volte i match che hai disputato, e devo dire di esserne rimasta sempre affascinata. Spero che anche questo duello non sia da meno, perciò iniziamo subito. Ho proprio voglia di mettere in scena con te un bellissimo duello di intrattenimento! ».

Crow le rivolse un sorriso amichevole:« Come preferisci, Nicole. » quindi mise mano sulla cima del Deck, incominciando a giocare il suo primo turno:« E' il mio turno! ».

Turno: 9

Crow LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

Nicole LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 33

« Evoco Alanera - Pinaki la Luna Crescente (LV/3; ATK/1200). Poi, se controllo un mostro “Alanera” differente da Alanera - Kris l'Inizio dell'Alba, posso evocare tramite evocazione speciale proprio Kris! » sul campo apparve un volatile umanoide dalle piume blu e armato di una spada sinuosa (LV/4; ATK/1900).

« Inizia già bene. » osservò la pilota del Team Tecno, soddisfatta.

« Vediamo cosa ci mostrerà il Trick Star del Team 5D's. » disse con un sorriso Takeshi.

« Unisco Alanera - Kris L'inizio dell'Alba di livello 4 ad Alanera - Pinaki La Luna Crescente di livello 3 (4+3=7)! Tempeste oscure, diventate le ali che solcano nel cielo! Evocazione Synchro! A me, Maestro Armatura Alanera! » un mostro “Alanera” con la corazza nera, con un occhio rosso minaccioso all'interno del becco giunse sul terreno di gioco (LV/7; ATK/2500).

« Come c'era da aspettarsi, Crow Hogan inizia il suo primo turno effettuando una EVOCAZIONE SYNCHROOO! »

« Battle! » ruggì Crow, senza perdere tempo:« Attacco Leone Pellicciaspavento con Maestro Armatura Alanera! Black Hurricane! » il Synchro prese a volteggiare su se stesso, divenendo un turbine nero che investì il mostro Fusione di Nicole, annientandolo (Nicole LP: 4000-100=3900):« Posiziono una carta coperta e concludo. All'End Phase si attiva l'effetto di Pinaki, grazie al quale, se era mandato al cimitero in questo turno, mi permette di aggiungere un mostro “Alanera” diverso da Pinaki dal Deck alla mano. Aggiungo Blizzard (Deck Crow: 34-1=33; Carte Mano Crow: 3+1=4). ».

« Approfitto anch'io di questa End Phase per svelare la trappola Design Pellicciaspavento. » intervenne Nicole:« Questa trappola mi permette di evocare tramite evocazione speciale un mostro “Fluffal” o “Imp Filo” dal cimitero. In più, per un'evocazione Fusione, il mostro evocato potrà essere trattato come un mostro “Pellicciaspavento”. Richiamo Imp Filo di Tomahawk (LV/4; ATK/1800). ».

“Tomahawk?” pensò Crow, non perdendo di vista il mostro della sfidante:”Se ha chiamato ancora quel mostro allora...”.

« Ora pesco! »

Turno: 10

Crow LP: 4000
Carte mano: 4
Carte deck: 33

Nicole LP: 3900
Carte mano: 3
Carte deck: 32

« Come ho fatto nel turno del caro Jack Atlas, inizio attivando l'effetto di Tomahawk, mandando questa volta Imp Filo di Scimitarre dal Deck al cimitero (Deck Nicole: 32-1=31; Imp Filo di Tomahawk Nome - Imp Filo di Scimitarre). Poi evoco questo simpatico mostro, Cane Fluffal. » comparve un grazioso cagnolino bianco con delle macchie marroni e dotato di piccole ali da angelo (LV/4; ATK/1700).

« CHE KAWAIIIII! » ruggirono diversi spettatori (specie dalla parte del pubblico femminile), incantati da tanta pucciosità.

« Vero? » si rivolse al pubblico Nicole, avendo intuito dagli sguardi quanto il mostro avesse fatto centro:« E dato che avete apprezzato questa Star appena salita sul palco vi regalerò nuove emozioni! Quando Cane Fluffal viene evocato normalmente o specialmente mi consente di aggiungere dal Deck alla mano un mostro “Fluffal” o un “Imp Filo di Scimitarre”, ma io scelgo di aggiungere Gufo Fluffal (Deck Nicole: 31-1=30; Carte Mano Nicole: 2+1=3). ».

"Non mi aspettavo che aumentasse le carte in mano in questo modo.” meditò frattanto Crow:”Probabilmente lo sta facendo per prepararsi per il prossimo turno. Ma per adesso, avendo usato l'effetto di Tomahawk ed evocato Cane Fluffal, la sua prossima mossa è più che ovvia.".

« Tenetevi forte! E' in arrivo un nuovo protagonista dello show! Attivo Polimerizzazione e fondo Cane Fluffal e Imp Filo di Tomahawk, quest'ultimo diventato Imp Filo di Scimitarre! Evocazione per Fusione! Ruggisci e fai tutto a brandelli, bestia che si cela nella giungla! Tigre Pellicciaspavento! » un altro giocattolo, stavolta con le sembianze di una tigre di colore verde-acqua e con un paio di forbici che le spuntavano dalla pancia, fece la sua apparizione sul campo della duellante del Team Tecno, sghignazzando con la medesima risata fatta dal precedente Leone Pellicciaspavento (LV/6; ATK/1900).

« Nicole Seidel tira fuori un'altra FUSIOOOONEEE!! » esclamò il presentatore, adocchiando la tigre giunta in gioco:« Questa sfida si preannuncia un vero scontro tra Synchro e Fusioni! ».

« Su, avversario mio: ti intratterrò con il mio numero speciale che vedrà la mia Tigre Pellicciaspavento e il tuo Maestro Armatura come protagonisti! » alzò una mano, puntandola in avanti:« Si attiva l'effetto speciale di Tigre Pellicciaspavento: quando viene evocata per Fusione la mia adorata Tigre può distruggere tante carte quante lo sono state per la sua evocazione. ».

« Accidenti! » si allarmò l'utilizzatore degli “Alanera”:« Significa che avendone usate due potrà distruggere altrettante carte. ».

« Esatto: sei bravo in matematica, e si da il caso che avendo solo Maestro Armatura e la carta coperta, dovrai salutarle entrambe visto che lasceranno il palco! »

« Non credo proprio! Svelo la carta magia rapida Calice Proibito! » la contraddisse lui:« Con questa scelgo un mostro sul terreno (Tigre Pellicciaspavento), privandogli dell'effetto e- ».

« No no, non funzionerà perchè io svelo in risposta alla tua carta una contro-trappola, Illusione Oscura! » contromatté la ragazza:« Suppongo che tu sappia già l'effetto di questa carta, ma nel caso non lo sapessi, con essa, quando un mostro di attributo OSCURITA' viene scelto come bersaglio di un effetto di una carta, posso annullarlo e distruggere la carta in questione! » la carta magia rapida di Crow venne neutralizzata.

« No! La carta di Crow! » si preoccupò Ruka. Nel mentre le forbici che spuntavano dalla pancia del mostro Fusione di Nicole tranciarono in due il Maestro Armatura, eliminandolo.

« Maestro Armatura...mi dispiace... » mormorò abbattuto il Signer.

« Inoltre, grazie al secondo effetto di Tigre, i mostri “Pellicciaspavento” guadagnano 300 attacco per ogni mostro “Fluffal” o “Pellicciaspavento” che controllo. Ho solo Tigre al momento, per cui...il suo attacco sale di soli 300 punti (Tigre Pellicciaspavento ATK: 1900+300=2200). Passo in Battle Phase e ti sferro un attacco diretto con la mia Tigre Pellicciaspavento! » la Tigre Pellicciaspavento direzionò i suoi spaventosi occhi verso Crow, ridendo a crepapelle e lanciandosi su di lui.

« AAH! » si lamentò il rivale della tedesca non appena ricevette il colpo su una Black Bird agitata dalle vibrazioni (Crow LP: 4000-2200=1800).

« Termino anch'io il mio turno con una carta coperta. »

« Non va bene! Non va affatto bene! » si morse le dita Rua:« In pochi turni ha ridotto i Life Points di Crow-onichan a 1800! ».

« Tranquillo, piccolo Rua. Finchè Crow ha dei Life Points il duello non è ancora concluso. » lo tranquillizzò Yukio con un sorriso.

« E' abile, quella ragazza. » disse anche Ryoko a braccia conserte che si trovava nella tribuna di Yaeger.

« Mi domando come risponderà adesso Crow Hogan. » commentò anche il sindaco, curioso.

« Conoscendolo non se ne starà con le mani in mano. » affermò Kazama, mostrando fiducia nei confronti del Signer.

« Sai, quello di prima era un bel tentativo per difendere il tuo Maestro Armatura con Calice Proibito, però hai sottovalutato il fatto che anch'io potessi essermi preparata a una simile mossa. » prese a proferire parola l'utilizzatrice dei mostri "Pellicciaspavento", rivolgendosi a Crow:« Era molto alta infatti la possibilità che tu evocassi uno dei tuoi mostri chiave al primo turno, specie Maestro Armatura che è un mostro indistruttibile in battaglia ed è anche utile sia a livello difensivo che offensivo. Come tante carte però anch'egli è dotato di un punto debole: Maestro è vulnerabile agli effetti delle carte, per cui il solo modo di abbatterlo era ricorrendo ad essi... » gli spiegò:« Quindi era prevedibile che tu avessi messo quella carta coperta a difesa di Maestro. ».

« Avevi già previsto l'evocazione di Maestro Armatura? Non sei allora solo un'abile utilizzatrice di Fusioni: prevedi bene le mosse dell'avversario. »

« Grazie, ma non è forse lo scopo di ogni duellante esserlo? » gli rispose Nicole:« Soprattutto per una Duellante di Intrattenimento come me, che deve pensare ad eventualità del genere al fine di aggirare gli ostacoli e di regalare colpi di scena. ».

« Una Duellante di Intrattenimento? » ripeté Crow, affascinato da quelle parole:« Anche prima ne hai accennato... ».

« Ma certo che l'ho fatto: io sono una Duellante di Intrattenimento, è normale che lo dica, visto che è il mio lavoro. Differentemente dagli altri duellanti, io punto a creare la suspance durante i duelli per far gioire il pubblico. Ogni volta che duello voglio che sia sempre uno spettacolo per tutti, spettatori o avversari che siano. » continuò lei nel superare una curva:« Non c'è gioia migliore per un duellante soddisfare il proprio pubblico, emozionandolo. Non sei d'accordo? » nel voltarsi fece l'occhiolino a Crow.

« Sì, certamente. » ammise il proprietario della Black Bird, arricciando un sorriso.

« In ogni caso spero che riuscirai a contrattaccare. Un duello è più avvincente e spettacolare se è ricco di battute e risposte. »

« Sono pienamente d'accordo, Nicole. E vedrai: Crow-sama non si lascia scoraggiare da niente e nessuno! » sorrise lui. Detto questo accelerò, sorpassando Nicole, la quale si apprestò e venirgli dietro, seguendo la sua scia.

« Giusto! Mostrami come il famoso Trick Star Crow Hogan risponderà alla intrattenitrice Nicole! »

« Roger! » alzò un pollice in risposta, afferrando successivamente la prima carta del Deck e pescandola:« E' il mio turno! Pesco dal Deck! ».

Turno: 11

Crow LP: 1800
Carte mano: 5
Carte deck: 32

Nicole LP: 3900
Carte mano: 1
Carte deck: 30

« Evoco il mostro che avevo aggiunto con Pinaki. A me, Alanera - Blizzard il Lontano Nord (LV/2; ATK/1200)! Quando questa carta entra in gioco con evocazione normale, evoca dal cimitero un mostro “Alanera” di livello 4 o inferiore dal mio cimitero in posizione di difesa. Ritorna tra noi, Pinaki (LV/3; DEF/1000)! ».

« Due mostri Tuner... » sussurrò Ryoko, assottigliando lo sguardo.

« Pinaki?! » si stupì Nicole, confusa:« Aspetta! Che cosa pensi di fare con quei mostri? Sono due Tuner e non puoi usarli per un'evocazione Synchro. ».

« Lo so bene anch'io. Controllando uno o più mostri “Alanera” posso evocare specialmente questa carta dalla mia mano! Sto parlando di Alanera - Harmattan la Polvere! » un piccolo volatile spiccò il volo, rimanendo vicino al suo padrone (LV/2; ATK/800):« Quando questa carta viene evocata normalmente o specialmente, posso scegliere un altro mostro “Alanera” e far guadagnare ad Harmattan il livello del mostro scelto. Scelgo Blizzard, così il suo livello diventa 4 (Alanera - Harmattan La Polvere LV: 2+2=4)! ».

« Ho capito! » comprese Nicole, raggiungendo l'avversario:« Su, Crow. Tira pure fuori un'altra evocazione Synchro! » ma non appena incrociò il viso di quest'ultimo, notò quanto fosse assorto nei suoi pensieri:"Eh?".

"Avrei preferito non farlo, ma arrivati a questo punto dovrò ricorrere a ogni mezzo a me possibile per vincere..." pensò Crow chiudendo gli occhi. Per un attimo vide una fugace immagine di una donna, la donna che aveva sfidato durante la sera della cerimonia, di cui ignorava ancora la reale identità, ovverosia che si trattava della sua nuova amica Ran, attraversargli la mente:"Quella sera, contro quella ragazza avrei dovuto impegnarmi molto di più per fermarla, ma non ci sono riuscito perchè il mio modo di duellare, per quanto veloce potesse essere, non è riuscito a prevalere sul suo..." strinse i manici acceleratori, furente:"Per questo, da quel giorno, mi sono ripromesso che l'avrei battuta, e mi sono allenato duramente per poterci riuscire. Pensavo di doverlo usare solo contro di lei, ma non posso trattenermi in questo torneo. Yusei, Jack, gli altri e persino i bambini di quello che un tempo era il Satellite contano su di me: per cui non posso deluderli ancora!".

« Che ti prende, Crow? Ti senti male? » gli chiese la sua avversaria con preoccupazione.

« No, stavo solamente pensando... » riaprì gli occhi lui, irradiati da una profonda e intensa fermezza:« ...che sarai la prima a sperimentare la mia nuova arma segreta! ».

« Arma segreta? » si incuriosì lei. Anche i compagni di quest'ultima rimasero stupefatti dalla determinazione appena mostrata dal duellante rivale.

« Hai visto? » chiese intanto Jack a Yusei dal punto di controllo:« Sembra che abbia deciso di fare sul serio. ».

« Già. » annuì il moro:« Ha intenzione di andare fino in fondo. ».

« Nicole, sei una fiera utilizzatrice di Fusioni, e per batterti darò fondo a tutte le mie risorse! » così dicendo alzò una mano verso il cielo, rivolgendosi ai propri mostri:« Unisco Alanera - Harmattan la Polvere di livello 4 ad Alanera - Pinaki la Luna Crescente di livello 3 (4+3=7)! Apri le tue ali nero pece e fatti strada scatenando una tempesta con la tua lama celata! Evocazione Synchro! » l'ologramma di un possente volatile in forma umana, con indosso un'armatura blu e armato di una lunga spada prese il volo, uscendo dalla luce di evocazione:« Decolla, Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia (LV/7; ATK/2600)! ».

« “Alanera d'Assalto”? » rizzò le orecchie Nicole, confusa.

« Da quando in qua Crow-onichan ha quel mostro? Non gliel'ho mai visto usare prima! » disse a sua volta Rua, colpito.

« Trattandosi di un nuovo elemento dell'archetipo "Alanera" Crow non poteva averlo. » fece presente loro Aki:« Sono dei supporti usciti di recente e principalmente tengono ad essere dei mostri Synchro, ma che hanno una particolarità: se vengono evocati tramite evocazione Synchro con mostri "Alanera", ed è quella di essere trattati come mostri Tuner. ».

« Tuner? Quindi se ho ben capito ora Crow dovrebbe avere un Synchro Tuner di livello 7? » chiese Ruka. La rossa annuì.

« Jack non è il solo ad aver ampliato il suo Deck, e adesso lo scoprirai! » continuò il Signer sul Circuito:« Se Raikiri viene Synchro evocato con mostri “Alanera” diventa un mostro Tuner (Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia: Tuner). In più attivo il suo effetto: una volta per turno posso scegliere come bersaglio un numero di carte sul terreno dell'avversario fino al numero degli altri mostri “Alanera” che controllo per distruggerle. Attualmente controllo Blizzard, quindi posso distruggere la tua Tigre Pellicciaspavento! ».

« Ha un effetto del genere?! » rimase stupefatta la tedesca.

« Bravo, se elimina Tigre potrà sferrare ben due attacchi diretti! » esultò la sorella di Rua.

« Non male. Se riesce nell'intento potrà aggiudicarsi anche il duello. » commentò Takeshi, contento per l'amico. Rua quindi gridò il Signer degli “Alanera”:« CROW-ONICHAN VINCERÀ! ».

« Non va affatto bene, Thaisekt! » si preocupò Edmund. L'amico di quest'ultimo se ne stette zitto, tenendo d'occhio la sfida dei due.

« VAI, RAIKIRI! » il mostro di Crow fece roteare la lama e, subito dopo averla infusa di fulmini, la direzionò verso la creatura avversaria, spedendo su quest'ultima i fulmini "raccolti".

« Sinceramente non mi aspettavo l'entrata in scena di un “Alanera” così portentoso. » incominciò a parlare Nicole:« Ciononostante avevo preso in considerazione una contromossa del genere! ».

« Come? »

« Scopro la trappola continua Zona Sicura! » si oppose la tedesca in tempo:« Questa carta va abbinata a un mostro in posizione di attacco sul terreno ( in questo caso Tigre Pellicciaspavento) e fino a quando si troverà in attacco esso non potrà temere di essere distrutto né in battaglia né da effetti. Uniche pecche però è che non potrà sferrare attacchi diretti e se Zona Sicura verrà distrutta, il mostro equipaggiato uscirà di scena assieme a lei. » non appena venne a contatto con la Tigre Pellicciaspaventto, il fulmine scatenato da Raikiri si dissolse nel nulla. Numerosi brusii di dissenso si propagarono dalle diverse zone dello stadio. Quella mossa era stata fino all'ultimo momento benvoluta dai sostenitori degli eroi di Neo Domino City, che rimasero delusi dal suo fallimento.

« Ha eseguito una evocazione che non potevamo prevedere, ma Nicole non è una che si lascia mettere i piedi in testa facilmente. » disse il ragzzo dai capelli biondi con gli occhiali di nome Thaisekt.

« Dovevo immaginarmelo. Ciò però non impedirà al mio Raikiri di sferrare un attacco alla tua Tigre! » non si lasciò scoraggiare il pilota della Black Bird, infatti dichiarò subito:« Battle! Raikiri passiamo al contrattacco! Attacca Tigre Pellicciaspavento! Thunder Slash! » Raikiri eseguì l'ordine, planando contro il mostro Fusione e colpendolo con un potente fendente elettrificato, senza annientarlo.

« Gnn...(Nicole LP: 3900-400=3500). Non male come risposta. » fece un mezzo sorriso divertito la ragazza dai capelli biondi mentre riprendeva il controllo della sua D-Wheel.

« Termino qui il turno. Si attiva nuovamente l'effetto di Pinaki visto che entro in End Phase, e stavolta aggiungo Alanera - Kalut L'Ombra di Luna ( Deck Crow: 32-1=31; Carte Mano Crow: 3+1=4). ».

« Kalut... » borbottò Nicole, prevedendo a quale scopo il suo opponente avesse aggiunto proprio quel mostro:« Quella carta...Non avendo potuto portare a buon fine i tuoi attacchi e avendo esposto un mostro come Blizzard in attacco, ti stai preparando a difenderti, è così? Fai bene: perchè ho in serbo una emozionante sorpresa che scalderà l'atmosfera del duello! Tocca a me! ».

Turno: 12

Crow LP: 1800
Carte mano: 4
Carte deck: 31

Nicole LP: 3500
Carte mano: 2
Carte deck: 29

« Chiedo l'intervendo di quest'altra creatura carina, Gufo Fluffal! » un piccolo gufo comparve in gioco ( LV/2; ATK/1000) e la sua apparizione venne accompagnata da dei diversi "KAWAII!" che echeggiarono nel luogo:« Quando Gufo Fluffal viene evocato specialmente o normalmente dalla mano posso aggiungere una "Polimerizzazione" dal Deck alla mano... » prese la carta richiesta dal Deck ( Deck Nicole: 29-1=28; Carte Mano Nicole: 1+1=2):« La carta che però ho aggiunto è Fusione Sostituto, che è considerata come una “Polimerizzazione”. ».

« A giudicare dalle sue mosse, Nicole si sta preparando ad evocare quello. » dedusse Thaisekt, sistemandosi gli occhiali:« Esattamente come programmato. ».

« A questo punto uso l'effetto di Imp Filo di Scimitarre che dimora nel mio cimitero: rimettendo una carta nella mia mano in cima al Deck (Deck Nicole: 28+1=29; Carte Mano Nicole: 2-1=1), posso evocare Scimitarre sul terreno, anche se questo è valido solamente una volta per turno. Vieni in campo, Imp Filo di Scimitarre! » un mostro composto da delle diverse paia di forbici con degli occhi maligni sorse sul terreno di gioco (LV/3; ATK/1200).

« Sarà valido solo una volta, ma ciò a cui miravi lo hai ottenuto, non ho forse ragione? » le sorrise Crow, sempre più preso dalla sfida.

« Già, Crow, e ora preparatevi ad acclamare un nuovo mostro! Attivo Fusione Sostituto così, fondendo Gufo Fluffal, Imp Filo di Scimitarre e Tigre Pellicciaspavento sul mio terreno posso evocare questo mostro! ».

« Un momento...Hai intenzione di fondere anche Tigre?! » domandò il proprietario della Black Bird, scettico.

« Eheheheh, certo. Per questo nuovo membro del cast è necessario fondere un mostro Fusione "Pellicciaspavento" con uno o più mostri "Fluffal" o "Imp Filo". Ti consiglio vivamente di stare in guardia: quello che sto per evocare è il mio asso per eccellenza! » le tre creature scelte entrarono in un vortice di colori, preparandosi a divenire quello che sarebbe stato il nuovo mostro Fusione:« Lame maledette e creature della notte unitevi e diventate un'unica cosa! Evocazione per Fusione! Spaventa tutti con le tue zanne diaboliche, Denti-a-Scimitarra Pellicciaspavento! » un nuovo, spaventoso giocattolo somigliante una tigre dai denti a sciabola, ma di colore blu, dotata, in diverse parti del corpo, di lame taglienti e di due occhi rossi minacciosi uscì dal vortice, facendo una risata malefica (LV/8; ATK/2400).

« Il suo mostro più forte... » borbottò Crow:« Però ha solo 2400 punti, non ha speranze di vittoria contro Raikiri. » e in seguito pensò:”Senza contare che io ho ancora Kalut in mano a cui far ricorso.”.

« Mi chiedo se sarà veramente così. » disse Nicole come se gli avesse letto nel pensiero.

« Che vorresti dire? »

« Quando questa carta viene evocata per Fusione, posso evocare un mostro "Pellicciaspavento" presente nel mio cimitero. »

« Cos...? Quindi...? »

« Non temere: Leone Pellicciaspavento è da scartare, poiché è un mostro che deve essere evocato necessariamente tramite evocazione per Fusione e non in altri modi, ma per tua sfortuna, avendo fuso Tigre Pellicciaspavento, ed essendo finita nel cimitero, posso sceglierla ed evocarla tramite evocazione speciale! Ritorna a me, Tigre Pellicciaspavento (LV/6; ATK/1900)! ».

« Guardate, gentile pubblico! » risuonò la voce si MC:« Chi si sarebbe mai aspettato che la signorina Nicole Seidel evocasse ben due mostri Fusione?! E' incredibile! Anche questa sfida sta generando scintille! ».

« Non ha solo evocato un nuovo mostro Fusione, ma ha recuperato anche quello usato per evocarlo. » si disse Yukio, costatando quanto questo avrebbe messo in difficoltà il Signer per una ragione più che evidente.

« Il divertimento è solo all'inizio! Essendo tornata Tigre si ripristina il suo effetto, così, controllando due “Pellicciaspavento”, sia Tigre che Denti-a-Scimitarra guadagnano 600 attacco in più! » le due Fusioni vennero pervase da un alone rosso che potenziò il loro valore offensivo (Tigre Pellicciaspavento ATK: 1900+600=2500; Denti-a-Scimitarra Pellicciaspavento ATK: 2400+600=3000):« E c'è di più! Fino a quando Denti-a-Scimitarra resta scoperto, l'attacco dei mostri “Pellicciaspavento” aumenta di altri 400 punti (Tigre Pellicciaspavento ATK: 2500+400=2900; Denti-a-Scimitarra ATK: 3000+400=3400)! ».

« Non ci posso credere! Ha due mostri con un attacco così alto?! » si sbalordì l'utilizzatore degli “Alanera”.

« Stupito? E' ancora presto per quello, perchè c'è un'altra cosa che stavo dimenticando di dire su Denti-a-Scimitarra. Se è stato evocato con tre o più mostri materiale questa carta non potrà essere distrutta in battaglia o da effetti. »

« CHE?! » esclamarono Crow, Jack, Yusei, e gli amici dalla platea.

« Quindi ha un mostro impossibile da distruggere?! » si mise le mani tra i capelli Rua, davvero disperato:« E adesso come farà Crow-onichan A SBARAZZARSENE?! ».

« Prima di arrivare al momento clou del duello, bandisco Fusione Sostituto dal cimitero così da rimettere un mostro Fusione dal mio cimitero (Leone Pellicciaspavento) nel mio Extra-Deck per poi pescare la carta che avevo rimesso in cima al Deck (Deck Nicole: 29-1=28; Carte Mano Nicole: 0+1=1) Battle! Denti-a-Scimitarra Pellicciaspavento attacca Alanera - Blizzard il Lontano Nord! » la bestia giocattolo dalle zanne sporgenti si lanciò all'assalto, avvicinandosi a quella che era divenuta la sua preda.

« Se subisce quel danno Crow perderà sicuramente! » commentò Aki dal suo posto a sedere, agitata.

« Uso in Damage Step l'effetto di Kalut l'Ombra di Luna dalla mano. » rispose rapido il Signer dai capelli arancioni, scartando la carta nominata (Carte Mano Crow: 4-1=3):« Così facendo Blizzard guadagna 1400 punti di attacco fino alla End Phase del turno (Alanera - Blizzard il Lontano Nord ATK: 1300+1400=2700)! ».

« Lo hai potenziato, ma questo non lo priverà della sorte che il mio copione gli ha riservato! » Denti-a-Scimitarra azzannò il volatile di Crow, il quale si frantumò in miriadi di frammenti.

« Gnn...(Crow LP: 1800-700=1100) »

« A te, Tigre Pellicciaspavento! Attacca Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia! » come avvenne al Maestro Armatura, anche Raikiri venne eliminato dalle micidiali forbici della Tigre Pellicciaspavento (Crow LP: 1100-300=800).

« Crow! Maledizione! Ma si può sapere che diavolo combina?! » si innervosì Jack:« Si sta lasciando massacrare da quei attacchi come un fallito. ».

« Però con due mostri del genere contro non è semplice contrattaccare, e poi è riuscito ad evitare un danno maggiore usando Kalut. » intervenne a difesa di Crow il moro.

« Spero per lui che vinca o dopo lo sistemo come si deve. » corrugò la fronte il Signer biondo nel guardare il compagno in pista.« Non ho intenzione di essere eliminato da questo torneo, SPECIE a un duello eliminatorio. ».

« Con quest'ultima mossa chiudo il mio turno, avversario mio. » concluse Nicole, simulando un piccolo e breve inchino.

« Avrai anche evocato un mostro imbattibile e lo avrai pure potenziato, ma sappi che non mi darò per vinto! Pesco! » replicò Crow.

Turno: 13

Crow LP: 800
Carte mano: 4
Carte deck: 30

Nicole LP: 3500
Carte mano: 1
Carte deck: 28

Osservò la carta presa e si apprestò ad agire:« Attivo la magia Carte in Cambio di Piume Nere: bandendo un mostro “Alanera” nella mia mano (Alanera – Vayu l'Emblema dell'Onore; Carte Mano Crow: 3-1=2) ho il diritto a pescare a due nuove carte, ma di contro, non potrò effettuare evocazioni speciali per il resto di questo turno. » quindi mise la mano sul proprio Deck, estraendo rapidamente le due carte che gli spettavano (Deck Crow: 30-2=28; Carte Mano Crow: 2+2=4). Le esaminò per un attimo, socchiudendo gli occhi e decidendosi solo dopo un paio di secondi a proseguire:« Posiziono questo mostro coperto in difesa e metto anche una carta coperta. Termino qui il turno. ».

« Sei stato veloce. Del resto non potendo effettuare evocazioni speciali la mossa più sensata da fare è chiudersi in difesa. » osservò Nicole, prendendo la prima carta del Deck:« Tocca nuovamente a me! ».

Turno: 14

Crow LP: 800
Carte mano: 2
Carte deck: 28

Nicole LP: 3500
Carte mano: 2
Carte deck: 27

La tedesca sorrise, gioendo:« CHE BELLA CARTA! Si vede che oggi è un giorno fortunato. Chiedo l'intervento di un altro mostro super carino! Fate un applauso per il piccolo e adorabile TOPO FLUFFAAAL! » un topolino alato che tra le zampe reggeva una ciambella al cioccolato apparve (LV/1; ATK/100).

« CHE CARINOOO!! » urlarono quelli che erano i fans di Nicole.

« Eheheheh, e ne arriveranno altri di carini! Attivo l'effetto di Topo Fluffal: durante la Main Phase questa carta mi consente di evocare specialmente dal Deck altre due copie di Topo Fluffal. Venite, adorabili Topi Fluffal (Deck Nicole: 27-2=25; LV/1; DEF/100 x2)! Poi, passo ad attivare un'altra Polimerizzazione e fondo due Topi Fluffal (quello in posizione di attacco e uno in difesa) con Tigre Pellicciaspavento! Evocazione per Fusione! Mostrati a tutti noi, Denti-a-Scimitarra (LV/8; ATK/2400)! ».

« Ne ha evocato un altro... » mormorò Crow.

« Di male in peggio...CROW, non ti azzardare a perdere! » lo rimproverò Jack dal punto di controllo.

“Purtroppo Jack ha ragione. Si sta mettendo veramente male per Crow...” pensò Yusei, mantenendo tuttavia la sua serietà:”Però conoscendolo deve avere qualche piano in mente, ne sono sicuro.”.

« Non c'è bisogno che ti dica io che si attivano i suoi effetti, oltre a essere indistruttibile anche questo Denti-a-Scimitarra, vero? Ritorna, Tigre Pellicciaspavento (LV/6; ATK/1900)! Ed essendoci questa volta tre mostri “Pellicciaspavento” e Topo Fluffal, che è un mostro “Fluffal”, l'effetto continuo di Tigre ritorna attivo, ma in più anche l'effetto continuo del nuovo Denti-a-Scimitarra interviene (Denti-a-Scimitarra 1° e 2° ATK: 2400+800+1200=4400; Tigre Pellicciaspavento ATK: 1900+800+1200=3900)! »

« Ha tre mostri potentissimi! » esclamarono all'unisono alcuni ammiratori di Crow, shockati.

« NONONONONO!! » si disperò Rua:« ADESSO CE NE SONO DUE! ».

« Crow... » mormorò Aki, allarmata.

« Che situazione. » disse Takeshi, anch'egli preoccupato:« Non credo che riuscirà a resistere. ».

« Ogni show ha una sua fine, avversario mio, e questa lo è! » si pronunciò Nicole:« Battle! Tigre Pellicciaspavento attacca il mostro coperto di Crow! » la tigre schiacciò con la propria zampa il mostro nemico, distruggendolo:« Primo Denti-a-Scimitarra chiudiamo il sipario su questo duello! Direct Attack! ». Uno dei due mostri Fusioni uguali della duellante di intrattenimento fece come impartitogli e, un ringhio misto a una risata maligna si fece sentire, gettandosi successivamente alla carica in direzione di Crow.

« CROOOOW!! » gridarono gli amici di quest'ultimo (eccetto Hotaru che se ne stava in silenzio) dagli spalti e dal punto di controllo stesso. Non appena fu vicina al bersaglio, la bestia balzò in avanti, sporgendo minacciosamente le zampe artigliate e spalancando la bocca piena di zanne, pronta a segnare il colpo finale che avrebbe portato alla vittoria Nicole.

« Dal mio cimitero, uso l'effetto di Alanera - Calima la Foschia! » controbatté all'ultimo secondo Crow.

« Come? » la figura evanescente di un mostro Alanera, di Calima la Foschia, si mise tra il Denti-a-Scimitarra attaccante e il Signer.

« Dal cimitero?! » si domandò Thaisekt.

« Durante la Battle Phase del mio avversario, se non controllo alcun mostro posso bandire Calima dal cimitero per evocare specialmente un mostro Synchro nel mio cimitero, a condizione che alla fine della stessa Phase venga bandito! »

« Un mostro Synchro... » ripeté la tedesca, meditando su quelle parole. Solo successivamente spalancò di più i suoi occhi:« No, un momento! Non sarà...? ».

« Scelgo di far ritornare sul terreno...MAESTRO ARMATURA ALANERA! » ruggì Crow. Proprio allora Calima si scompose, sostituendosi al primo mostro Synchro evocato dal Signer (LV/7; ATK/2500).

Il Denti-a-Scimitarra si abbatté in quell'esatto istante sul Maestro Armatura piazzatosi a difesa del Signer, il quale però chiuse le ali nere piumate su di sé, fermando l'offensiva. Dopodiché le ri-aprì di colpo, respindendo il mostro Fusione.

« BRAVO CROW! » eslutò Rua, alzando un braccio:« Questa sì che è una contromossa con i fiocchi! ».

« Ma quando ci sarebbe finito Calima nel cimitero? » si chiese con fare perplesso Ruka.

« Era il mostro coperto... » comprese Thaisekt:« Era il mostro che Crow Hogan aveva posizionato coperto. Immaginando che Nicole avrebbe dovuto sbarazzarsi di quel mostro per poterlo attaccare direttamente, ha aspettato il momento propizio per poterne attivare l'effetto, una volta finito al cimitero, e difendersi all'ultimo momento. ».

« Stento quasi a crederci. » disse un allibito Takeshi non aspettandosi quella difesa di Crow, ma sotto sotto sollevato che ce l'avesse fatta:« Ha fatto ricorso all'effetto di un mostro presente nel suo cimitero per richiamare Maestro Armatura. Questa mossa mi è familiare...Sembra quasi a quella che ha usato... ».

« Alla semi-finale del WRGP. » lo precedette la rossa sorridente, rammentando uno degli scontri di un anno e mezzo fa di quel torneo che aveva visto la sua stessa squadra confrontarsi con i possessori delle tre Divinità Nordiche e gli occhi Runici:« Usò questo stratagemma contro Brave del Team Ragnarok (Nota: Vedi serie 5D's originale ). ».

« Non avendo nessun modo per distruggere Maestro Armatura Alanera dovrai sospendere la Battle Phase e cedere il turno, Nicole. » disse Crow dal Circuito, con uno sguardo serio.

« Sorprendente... » rispose semplicemente lei, non credendo ai suoi occhi:« Nella mia carriera di Duellante di Intrattenimento mai nessun era riuscito a bloccare questa sequenza di attacchi... ». L'istante successivo, la sua faccia si fece incredibilmente entusiasta, e sfoggiò un sorriso esuberante, pieno di fervore:« SEI STATO FAVOLOSO, CROW! ».

« E-Eh? » fece il Signer, strabuzzando gli occhi.

« Bloccare così l'attacco finale è stato...SENSAZIONALE! » gioì la ragazza, con una voce tutta euforica.

« Ehm...Grazie... » si limitò a dire il Signer, chiedendole poi:« Certo che sei strana: mi ringrazi nonostante ho eluso il tuo ultimo attacco, e quasi quasi ne sei pure felice. ».

« Mi sembrava di avertelo già spiegato. » replicò Nicole, toccandosi i lunghi capelli biondi:« Più un duello è pieno di azione, più il divertimento offerto al pubblico sarà assicurato. » nel dire questo accennò a un lieve sorriso:« Naturalmente, ammetto che speravo che andasse a buon fine, quell'attacco, ma ciò che conta non è solo il risultato finale, quanto vedere come questo duello abbia scaldato il cuore del pubblico, esattamente come volevo. Ad ogni modo il mio turno finisce qui. In questo momento, terminata la Battle Phase, l'effetto di Calima la Foschia svanisce, e con esso anche Maestro Armatura. » come detto infatti il Synchro di Crow prese a dissolversi, abbandonando il campo:« Comunque vada il nostro show continuerà in grazia e bellezza, ma sarai tu a determinare in base alla carta che pescherai se questa parte proseguirà oppure no. Perciò procedi pure, Crow Hogan! ».

« Quella ragazza...è sempre la solita. Pensa solo a divertirsi. » alzò le spalle Edmund con un lieve sorriso.

« A quanto pare le piace parecchio duellare contro quel Crow. » aggiunse Thaisekt sistemandosi gli occhiali e sorridendo anch'egli.

« Mmmh... » fece l'utilizzatore degli “Alanera”, osservando il proprio Deck, teso, pensando:”Determinare il finale...Se solo fosse facile: mi sono rimasti soltanto 800 Life Points. Prima ho avuto la fortuna di pescare Calima, ma non posso fare affidamento sempre sulla fortuna, e in ogni caso la prossima volta Nicole potrebbe escogitare qualcosa per eludere la mie difese.” i suoi occhi grigi si spostarono un attimo sull'avversaria, portandoli poi sulle carte in mano e nuovamente sul Deck, con aria preoccupata:”Purtroppo in mano non ho delle carte che possano competere contro i suoi mostri, e se pescassi la carta sbagliata perderei inevitabilmente il duello...”.

« PUOI ANCORA FARCELA! »

Crow spalancò gli occhi al massimo. Si voltò verso sinistra, e nel farlo rimase di stucco. In prima fila, appoggiata alla ringhiera con le mani, c'era Ran che come tanti suoi tifosi lo stava incitando:”Ran?!”.

« NON PERDERE, SAI! MI HAI FATTO UNA PROMESSA! » gridò la ragazza per farsi sentire.

Superò la linea di partenza, ma l'attenzione del Signer continuava a essere rivolta alla psichica, la quale sorrideva e lo incoraggiava ad andare avanti.

Lui non poteva credere ancora ai suoi occhi: lei era venuta, alla fine era riuscita a venire per assistere al suo duello.

Altri attimi di immutabile espressione susseguirono, fino a quando un sorriso fece capolinea sul viso di Crow mentre continuava a guardare l'amica:”Ran...” portò solo dopo lo sguardo in avanti:”Ti ringrazio del tuo sostegno: ora so che non devo avere timore, non finché ci sarete tu e gli altri a supportarmi!” infine si rivolse alla sua avversaria:« Nicole in questo duello tu hai messo i tuoi sentimenti, il tuo sogno, quello di dare al pubblico la gioia che solo il Duel Monters riesce trasmettere. In questo mi ricordi un amico che conosco e che condivide il medesimo pensiero. » spiegò Crow, rammentando di Yukio e dei suoi ideali:« Ma anche io, come te e quel mio amico, ho un obiettivo, ed è quello di rendere fiere le persone che mi circondano e a cui tengo. Perciò proseguirò per la mia strada per loro e metterò anch'io tutto me stesso in questo duello: vincerò sicuramente per non deluderli! ».

L'utilizzatrice dei “Pellicciaspavento” osservò il Signer impressionata, rispondendo poi a quelle parole cariche di fermezza:« E sia allora! Raccolgo la tua sfida e vedremo se tale sicurezza ti porterà veramente avanti! Se ci riesci mostra a me e al pubblico qui presente uno spettacolo emozionante che non dimenticheremo! ».

« Fidati e goditi questo spettacolo, Nicole. Sono certo che pescherò la carta giusta. Devo riuscirci a tutti i costi! » replicò lui sorpassando la donna e accingendosi a raggiungere la curva poco più avanti, superandola.

« Ha solo 800 Life Points però. » osservò Yukio con serietà:« D'ora in poi deve stare attento: un minimo errore potrebbe costargli caro. ».

« Sì. » annuì Aki, tesissima:« Ciononostante Crow non demorderà: è fatto così. ».

Il Signer in pista mise la mano sul Deck e quindi prese la carta in cima ad esso:”La carta della vittoria si trova qui, ne sono certo...”. Mentre rifletteva, sentiva lo sguardo opprimente dei numerosissimi spettatori, curiosi di come si sarebbe concluso il duello, oltre che carichi della sua stessa ansia. Alla fine decretò, estraendo con decisione la carta:« PESCO! ».

Turno: 15

Crow LP: 800
Carte mano: 3
Carte deck: 27

Nicole LP: 3500
Carte mano: 0
Carte deck: 25

Girò lentamente la carta verso di sé e solamente quando la vide poté sorridere e dire con fare vittorioso:« Ottimo! E' la carta che aspettavo! ».

« Davvero? »

« Sì! Si tratta di un nuovo mostro “Alanera”! Giungi in campo, Alanera - Tornado il Riavvolgitore! » un uccello dalle piume lilla emerse sul terreno di gioco (LV/4; ATK/1000):« Attivo il suo effetto: quando questa carta è evocata normalmente mentre il mio avversario controlla uno o più mostri evocati specialmente, Tornado mi consente di evocare specialmente un mostro Tuner “Alanera“ dal mio cimitero, a condizione che i suoi effetti vengano annullati e che per il resto di questo turno non evochi mostri dal mio Extra-Deck, eccetto mostri “Alanera”. » il mostro evocato generò una corrente d'aria e da essa emerse un'altra creatura:« Vieni ancora, Pinaki (LV/3; DEF/1000; Effetti: Negati)! ».

“E' chiaro: sta mirando a una evocazione Synchro, ma qualsiasi mostro evocherà dubito potrà eguagliare l'attacco dei miei, né potrà distruggere le mie due Denti-a-Scimitarra...” meditò la duellante del Team Tecno sulle intenzioni di Crow:”Sono curiosa di vedere con che cosa te ne uscirai fuori stavolta, Crow...”.

« Procedo svelando la carta trappola Fronte Unificato. »

« Fronte Unificato? » ripeté lei, osservando l'ologramma della carta attivata.

« Questa carta può essere attivata solo a condizione che io scarti un mostro dalla mia mano e che ne scelga un secondo sul terreno. Scelgo la tua Tigre Pellicciaspavento e scarto Alanera - Zephyros l'Elite (Carte Mano Crow: 2-1=1) così da far diventare, per effetto della trappola, fino alla fine del turno l'attacco e la difesa di Tigre uguale a quelle di Zephyros (Tigre Pellicciaspavento ATK: 3900 - ATK: 1600; DEF: 1200 – DEF: 1000 )! »

« L'attacco di Tigre è diventato 1600. » disse Edmund, avendo un impressione:« Che voglia distruggerla? ».

« Potrebbe essere una possibilità, anche se mi chiedo esattamente in che modo. » gli rispose Thaisekt, tenendo gli occhi azzurri sul pilota avversario, cercando di capirne le mosse.

« Faccio tornare in mano Alanera - Tornado il Riavvolgitore (Carte Mano Crow: 1+1=2), così posso attivare l'effetto di Zephyros l'Elite dal cimitero: una volta per duello, posso far tornare una carta in mano per evocarlo specialmente (LV/4; ATK/1600), infliggendomi però anche 400 danni ai miei Life Points (Crow LP: 800-400=400). Unisco Alanera Zephyros l'Elite di livello 4 ad Alanera - Pinaki la Luna Crescente di livello 3 (4+3=7)! Valoroso domatore alato divieni il vento che unisce i legami degli “Alanera”! Evocazione Synchro! Emergi dal turbine nero, Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana! » un guerriero alato somigliante a un capo tribù indiano dalla folta chioma di piume rosse, con un braccio artigliato e dall'armatura dorata indosso si materializzò (LV/7; ATK/2600).

« Lo ha rifatto! Un nuovo mostro Synchro “Alanera”! » fece notare Ruka.

« In questo duello mi stai sorprendendo ad ogni turno. » gli disse Nicole, alquanto soddisfatta:« Finora hai tirato fuori un bel po' di mostri Synchro tra cui alcuni che non avevo mai visto prima, però non vedo che cosa potrai ricavarne. Joe potrà forse distruggere Tigre, ma non sfiorerà più di tanto i miei Life Points. ».

« Con Joe in campo posso fare molto di più invece, perchè lui è un simbolo, il simbolo che rappresenta i legami dei miei mostri “Alanera”! » aprì una mano in avanti:« Rendo attivo l'effetto di Joe: una volta per turno può evocare specialmente dal mio cimitero un mostro di tipo Bestia Alata di livello 5 o superiore. » un turbine oscuro si manifestò accanto a Joe:« Rinasci dal turbine nero, Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia! » e da esso emerse il Synchro Alanera d'Assalto (LV/7; ATK/2600).

« AMMIRATE, SIGNORE E SIGNORI! » cominciò a commentare MC:« C'erano alte possibilità che Crow Hogan effettuasse un'evocazione Synchro, ma chi si sarebbe mai immaginato che avrebbe riportato Raikiri in gioco in questo modo?! » gli applausi e le grida dei sostenitori di Crow non mancarono di farsi sentire.

« Uso per la seconda volta l'effetto di Raikiri! Avendo solo Joe posso distruggere una carta e scelgo il tuo ultimo Topo Fluffal sul terreno! » un fulmine si abbatté sull'innocuo topolino, polverizzandolo. Questo, oltre a causare l'abbassamento dell'attacco delle creature Fusione di Nicole, fece rattristare il pubblico a cui piaceva molto quell'esserino adorabile (Denti-a-Scimitarra 1° e 2° ATK: 4400-300=4100).

« Sei stato cattivo: eliminare una creatura indifesa è da villani! » si lamentò Nicole:« Nonostante tutto devo riconoscere che sei più in gamba di quanto ci si aspettava. Tuttavia continuo a non comprendere dove vuoi arrivare. Non mi sembra che chiamando Raikiri in gioco sia cambiata tanta la situazione. Il risultato sarà sempre lo stesso. » al termine di quella frase però si bloccò, vedendo quanto il Signer fosse contrariamente sicuro delle proprie azioni:« Ma cosa...? ».

« Confesso che prima l'unica mia salvezza era Calima, ma tutto, il vero finale del duello sarebbe dipeso dalla carta che avessi pescato in questo turno e il mio Deck mi ha ascoltato, facendomi pescare proprio Tornado, il mostro che mi ha concesso di arrivare a questo punto. »

« Lo vedo, e lo hai fatto. Hai evocato Joe e richiamato Raikiri, ma ribbadisco che così non otterrai mai la vittoria. »

« Ne sei convinta? In tal caso sono pronto a smentirti, perchè se ancora non ti è chiaro queste evocazioni erano solo il principio! » ghignò l'utilizzatore degli “Alanera”:« Offro come tributo Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana per evocare specialmente questo mostro dalla mano! » l'ologramma di Joe svanì.

« EH?! » si sbalordì la Duellante di Intrattenimento:« Ha tributato Joe?! ».

« Vola, Alanera d'Assalto - Kunai la Pioggerella! » apparve un altro uccello che al posto delle piume sulle “mani” possedeva dei kunai alle estremità di quest'ultime (LV/5; ATK/2100):« Questo mostro ha una particolarità, Nicole, ed è quella che se viene evocato in questo modo, vale a dire specialmente tributando un mostro “Alanera”, esso viene considerato come un mostro Tuner (Alanera d'Assalto - Kunai la Pioggerella: Tuner)! ».

« Un Tuner di livello 5?! »

« Non finisco qui: attivo l'altro effetto di Kunai! Una volta per turno posso scegliere un mostro Synchro e dichiarare un livello da 1 a 8, e quel mostro diventerà del livello scelto. Bersaglio Raikiri, facendolo diventare di livello 2 (Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia LV: 7 - LV: 2 )! »

« Non starà pensando...? » si iniziò a chiedersi Thaisekt.

« Procedo unendo Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia diventato di livello 2 ad Alanera d'Assalto - Kunai la Pioggerella di livello 5 (2+5=7)! » Kunai prese il volo, seguito da Raikiri. Il Tuner si accinse a scomporsi per divenire cinque cerchi verdi, attraverso ai quali Raikiri passò a tutta velocità:« Dal turbine ombroso emerge spiegando le sue ali colui che porta le piogge! » dal bagliore due ali si spiegarono e un nuovo “Alanera” fuoriuscì da quella forte luce: si trattava di un uccello antropomorfo dalle grandi ali da falco, con una corazza pesante e armato di spada:« Evocazione Synchro! Sguaina la tua arma e scatena dei colpi di fulmine, Alanera d'Assalto - Chidori la Spruzzata di Pioggia (LV/7; ATK/2600)! ».

« C...CHE SORPRESA! In questo turno Crow Hogan ha eseguito tre evocazioni Synchro, e nell'ultima schiera un nuovissimo “Alanera”, usando due mostri in origine Non-Tuner: il mostro Synchro...CHIDORI LA SPRUZZATA DI PIOGGIAAAAA!! » gridò il cronista, colpito. Come lo era lui, anche il resto del pubblico era rimasto a dir poco sbigottito: questa nuova parte dell'archetipo di Crow non aveva deluso nessuno, anzi diversamente finora aveva dimostrato quanto il ragazzo avesse progredito nel suo stile.

« Davvero notevole: ha evocato pure un altro “Alanera d'Assalto”. » sorrise il leader del Team Hope, contento per l'amico.

« Prima i mostri “Alanera d'Assalto” e ora riesce a chiamare in gioco consecutivamente più Synchro... » disse Takeshi, sbalordito da quelle performance:« E' cambiato parecchio rispetto al WRGP. La sua tattica è a un livello totalmente diverso da allora. ».

« Ha anche lui 2600 punti di attacco... » fece notare la tedesca al rivale.

« Apparentemente è così, ma Chidori non è una carta come altre, e sarà questa differenza che mi porterà alla vittoria! Anche Chidori se viene Synchro evocato con mostri “Alanera” diventa un mostro Tuner (Alanera d'Assalto - Chidori la Spruzzata di Pioggia: Tuner), in più il suo effetto continuo gli fa ottenere un bonus di 300 punti di attacco per ogni mostro “Alanera” presente nel mio cimitero e si da il caso che ce ne siano ben 9! Quindi il suo attacco sale di 2700 punti! » gli ologrammi dei mostri “Alanera” nel cimitero di Crow apparvero, divenendo ognuno di essi dei globi di luce che si fusero con la creatura evocata, potenziandone l'attacco (Alanera d'Assalto - Chidori la Spruzzata di Pioggia ATK: 2600+2700=5300).

« COSA?! 5300 PUNTI DI ATTACCO?! » esclamarono in contemporanea i due membri del Team Tecno nel loro punto di controllo.

« SEI GRANDISSIMO, CROW! » fece eco Ran, ancora affacciata dalla balconata.

« Bene: finalmente Crow le farà vedere che con noi non si scherza. » disse con soddisfazione Jack.

« Forza, Crow. Porta a termine i risultati della tua evoluzione! » disse Yusei.

« Questa... » disse shockata Nicole:« Questa è... ».

« La mia risposta. » la precedette lo sfidante di quest'ultima:« Come hai detto poco fa, ogni show ha una fine, per cui direi di concluderla qui. Battle! Attacco Tigre Pellicciaspavento con il mio Alanera d'Assalto - Chidori la Spruzzata di Pioggia! » il Synchro si volse verso il mostro avversario scelto, slanciandosi nella sua direzione e dandosi un ulteriore spinta con quelle grandi ali per raggiungerlo:« Lightning...SLASH! ».

Chidori sguainò la sua lama e d'improvviso si ritrovò alle spalle della Tigre Pellicciaspavento. La velocità del Synchro era stata così elevata e immediata che nessuno dei presenti poté affermare con certezza se quell'attacco fosse stato effettivamente eseguito.

Poi, il Synchro “Alanera” ripose la sua spada: a tale azione il mostro Fusione si divise in due parti perfettamente simmetriche, esplodendo con un forte boato. L'esplosione olografica si estese fino a Nicole, riducendole i Life Points (Nicole LP: 3500-3700=0; Denti-a-Scimitarra 1° e 2° ATK: 4100-900=3200).

« Il vincitore è il Trick Star del Team 5D's! Crow...HOGAAAN!! » annunciò il cronista, e nel contempo il nome di Crow risuonò ovunque tra i suoi numerosi ammiratori sugli spalti, così forte da farsi sentire da chiunque fosse all'esterno, accompagnato da forti applausi:« Con diverse evocazioni Synchro, Crow Hogan riesce a portarsi in vantaggio, ottenendo la vittoria sulla duellante Nicole Seidel! ».

« URRA'!!! » si alzò in piedi Rua, imitato dalla sorella.

« Sei stato strabiliante, Crow... » disse Ran con un sorriso, indubbiamente entusiasta della vittoria dell'amico.

« Non è possibile. Nicole ha perso... » mormorò Edmund, guardando l'amica sconfitta con fare incredulo.

« E' possibilissimo invece: dopotutto loro sono il Team 5D's. » lo contraddisse Thaisekt, sottolineando con quelle parole quanto prendesse in considerazione i loro rivali.

« Grazie amici...davvero... » sussurrò Crow contento, fissando per primi i suoi compagni di squadra, poi gli amici sulle tribune e per ultimo la figura di Ran in prima fila che lo acclamava come tanti altri.

« Hai vinto, Crow. » riconobbe Nicole che lo aveva raggiunto, chinando leggermente il capo. Chiaramente il peso della sconfitta si era fatta sentire, ma non per questo si abbatté, al contrario sfoggiò uno dei suoi sorrisi e alzò nuovamente il viso su quello del Signer, riprendendo:« Le mie congratulazioni. ».

« Ti ringrazio... » notò Crow con dispiacere:« Non te la sarai mica presa? ».

« Forse: il mio spirito da duellante, credo di sì. » ammise lei:« Ma non può dire lo stesso quello da intrattenitrice, che è fuorché che deluso. La conclusione del nostro duello non poteva essere più magnifica di così, non ho motivo quindi di essere dispiaciuta. Aver preso parte a questa sfida indimenticabile per me è più che sufficiente. ».

« Nicole... » sussurrò l'utilizzatore degli “Alanera”, fiero di sentirle dire quelle parole. Gli occhi azzurri della tedesca si spostarono su una corsia poco lontana da loro che portava a uno dei box delle squadre contendenti, quella del Team Tecno:« Da qui in avanti le nostre strade si divideranno...Ancora i miei complimenti per la vittoria, ma ti avviso: Thaisekt non è un avversario facile da battere, è un tipo tosto. ».

« Se non lo fosse non ci sarebbe divertimento, giusto? » replicò il Signer con un sorriso divertito, che venne ricambiato dall'avversaria sconfitta:« In ogni caso, un giorno forse le nostre strade si re-incontreranno...Se ciò accadrà e se lo vorrai ti posso concedere la rivincita. ».

Poco prima di imboccare quella corsia e lasciare la pista, la tedesca aggiunse:« Quando passerò di nuovo da queste parti, volentieri: sei un duellante con cui vale veramente la pena di duellare, quindi, se ci incontreremo, sta pur certo che duelleremo ancora. » Crow le annuì, approvando quanto sentito, e poco dopo la ragazza lo salutò e si allontanò da quest'ultimo, prendendo la corsia e facendo ritorno al suo punto di controllo.

Raggiunti i due compagni di squadra...

« Ce l'ho messa tutta. Scusami Thaisekt... »

« Tranquilla. » rispose quest'ultimo:« Tocca a me prendere le redini del duello. Il Team 5D's sarà anche forte, ma noi non siamo da meno. ».

Tempo di mettersi il casco e partire a tutto gas che in ben che non si dica, Thaisekt raggiunse la pista e il suo opponente.

« Ecco che il Team Tecno manda in pista l'ultimo duellante! » fece notare MC, puntando l'indice sul nuovo D-Wheeler:« Si tratta del leader della squadra, Thaisekt Bauer! ».

« FORZA, BAUER! » tifò un suo ammiratore:« DAGLI UNA BELLA LEZIONE! ».

« FAGLI VEDERE LA POTENZA DEGLI “ALANERA”, CROW! » fece eco un tifoso del Signer.

« Come nel WRGP, se un componente della squadra viene sconfitto mentre sul suo terreno di gioco sono presenti delle sue carte, queste verranno ereditate dal successivo. » spiegò il presentatore agli spettatori:« Per questa ragione i due mostri Fusione della signorina Seidel sono attualmente sotto il comando di Bauer. ».

« Sono proprio curioso di vedere come agirà il leader del Team Tecno e soprattutto che tecnica adotterà. » considerò tra sé il pilota della Black Bird, esclamando assieme al nuovo opponente:« DUEL! »

« Essendo subentrato entriamo nella fase finale del mio turno. » esordì Crow:« Pertanto posso attivare l'effetto di Pinaki la Luna Crescente, aggiungendo Kalut l'Ombra di Luna dal Deck (Deck Crow: 27-1=26; Carte Mano Crow: 1+1=2). »

« Perchè proprio Kalut? » si domandò Carly, la quale reggeva come sempre la sua macchina fotografica tra le mani.

« In effetti avrebbe potuto aggiungere un qualsiasi altro mostro “Alanera”, tipo Gale il Turbine che è anche un Tuner. » disse Aki, meravigliata.

« Lo sta facendo sicuramente per l'effetto di Chidori. » intervenne Hotaru, la quale non aveva più parlato tanto da quando il D-Wheeler Edmund Lehmann aveva eseguito la Xyz Change del mostro Xyz Bug Digitale Nucleofarfalla:« Se ricordo bene quel Synchro, oltre all'effetto continuo, possiede un altro potere speciale che si attiva una volta distrutto e mandato al cimitero, consentendogli di evocare tramite evocazione speciale un mostro Synchro di tipo Bestia Alata di livello 5 o superiore dal cimitero, eccetto lui stesso. ».

« Perciò se dovesse perdere Chidori a causa di un effetto di distruzione, resterà comunque con qualche difesa. » capì Rua.

« L'unico mostro che potrebbe richiamare sarebbe Raikiri, poiché Joe è un mostro di tipo Guerriero, ma ha pensato bene di aggiungere Kalut per questa evenienza: così Raikiri non potrà essere distrutto in battaglia dai due Denti-a-Scimitarra. » disse successivamente Ruka con un sorriso.

« Non è male infatti. » commentò Takeshi

« Ecco il perchè di quella scelta. » comprese anche la rossa:« Però bisognerà vedere cosa farà il suo avversario. ».

« Hotaru-onechan c'è qualcosa che non va? » domandò invece il giovane Signer, che potè notare in lei una certa dose di ansia.

« Niente di cui preoccuparsi, ragazzino. » disse semplicemente la donna dai capelli corvini, puntando gli occhi dorati sulla sfida.

« Voglio vedere cosa sa fare il leader del Team Tecno. » disse Crow.

« Sei gentile a chiedermelo così educatamente...Vorrà dire che ti accontento subito. » replicò quest'ultimo, accingendosi a pescare:« E' il mio turno! ».

Turno: 16

Crow LP: 400
Carte mano: 2
Carte deck: 26

Thaisekt LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Inizio spostando i due Denti-a-Scimitarra in difesa (Denti-a-Scimitarra 1° e 2° ATK: 3200 - DEF: 2000) e concludo mettendo questa carta coperta. »

« Che strano inizio. » commentò Kazama un po' perplesso da quella breve azione:« Non ha evocato niente e si è limitato solo a piazzare una carta coperta. Che voglia guadagnare tempo? ». Yaeger alzò le spalle, confuso anch'egli.

« Già finito? » chiese l'utilizzatore degli “Alanera”:« E' uno scherzo forse? ».

« Niente affatto... » si sistemò gli occhiali Thaisekt, tranquillo:« Solamente che più di questo non posso fare. ».

« Ah...Se la metti così può darsi che tu sia stato un po' sfortunato, ma questo non mi impedirà di procedere. » replicò Crow:« Siamo in un torneo, e ogni sbaglio può costare caro alla squadra, perciò non esiterò. ».

« Sono d'accordo con te, perchè neanch'io mi risparmierò nei tuoi confronti... » ribbatté il leader del Team Tecno, accennando un sorriso assai divertito:« E vista la situazione ti consiglio di impegnarti al massimo se vuoi avere la meglio su di me. ».


E questo capitolo giunge al termine uwu com'è, vi è piaciuto il duello tra il grande Crow-sama ( stimo tanto questo Signer xD) e la intrattenitrice Nicole? XD Lo spero tanto :3 mi ci sono messa di impegno (come tutti i duelli xD ma vabbé). A breve, spero, di poter pubblicare anche il capitolo successivo :) ovviamente non posso darvi una data precisa, ma cercherò di fare del mio meglio. Ringrazio ovviamente la gente che mi segue e mi sostiene. Grazie ragazzi è solo per voi che mi impegno tanto tanto :3 Ciao ciao :) e a presto ;3
 

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Capitolo 28
*** Una tattica insidiosa ***


Ciao! :D I'm back ;D ^w^ Come state? Passate bene l'estate? :) Io sì, più o meno...( ho avuto anche da studiare in alcuni giorni ewe”), ma in ogni caso ho completato anche questo capitolo anche se ho tardato un po', ma...era estate, capitemi (?) cwc”
Spero che anche questo capitolo con duello vi piaccia :) quindi per adesso vi lascio alla lettura ;)



Capitolo 28 – Una tattica insidiosa


« Avanti, Crow Hogan... » disse Thaisekt, fissandolo con uno sguardo di sfida, mentre viaggiava con la sua moto sul grande Circuito, sul cui terreno di gioco erano presenti i due Denti-a-Scimitarra Pellicciaspavento (1° e 2°; LV/8; ATK/ 2400+ [bonus ATK - Effetto Denti-a-Scimitarra Pellicciaspavento 1° e 2°] 400+400=3200) ereditati dalla compagna Nicole Seidel e una carta coperta. Crow invece possedeva solo il Synchro Alanera d'Assalto – Chidori la Spruzzata di Pioggia ((LV/7; ATK/ 2600+ [bonus ATK - Effetto Alanera d'Assalto – Chidori la Spruzzata di Pioggia] 300x9=5300) schierato sul suo terreno:« Ti sto aspettando. ».

« Davanti a tanta cortesia, non posso che accontentarti. » sorrise a sua volta l'utilizzatore degli “Alanera”:« E va bene...Pesco! ».

Turno: 17

Crow LP: 400
Carte mano: 3
Carte deck: 25

Thaisekt LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 34

La carta estratta questa volta era un mostro di livello 5:”Alanera - Sirocco l'Alba...” pensò Crow, tenendo gli occhi puntati sulla carta pescata. Una luce di speranza sembrò irradiare le sue pupille, e lo stesso opponente se ne accorse, il quale pensò:”Quell'espressione...che abbia pescato anche stavolta qualcosa di utile?”.

Il Signer ripose la carta nel suo bracciale porta-carte, prendendone un'altra:« Evoco un'altra volta Alanera – Tornado il Riavvolgitore (LV/4; ATK/1000)! ».

« Di nuovo? » disse il ragazzo con gli occhiali:« Del resto è naturale: avendolo ripreso con l'effetto di Zephyros puntavi a riutilizzarne l'abilità speciale. ».

« Allora sai bene cosa accadrà. » gli rispose Crow, con aria furba.

« Certo che lo so, ma non sperare che io rimanga a guardare. » lo avvisò in quel momento il leader del Team Tecno:« Attivo l'effetto di Maxx “C” dalla mia mano: mandando questo mostro dalla mano al cimitero (Carte Mano Thaisekt: 5-1=4) ogni volta che l'avversario effettua un'evocazione speciale nello stesso turno io potrò pescare una carta dal Deck. ».

« Capisco... » comprese il pilota della Black Bird:« Stai cercando di impedirmi di evocare specialmente mostri per non farti pescare. Dico bene? ».

« Chi lo sa. » sorrise il ragazzo con occhiali:« Può darsi di sì può darsi di no...In ogni caso hai una scelta da prendere. Che farai? Andrai avanti? ».

« Che cosa farò? Farò esattamente quello che avevo intenzione di fare, e inizierò da questo! » ricambiò lo sguardo di sfida del leader del Team Tecno, prendendo una carta dal cimitero e mostrandola:« Come già saprai quando Tornado viene evocato normalmente in presenza di mostri da te controllati evocati specialmente, mi permette di evocare un mostro Tuner “Alanera” dal cimitero, perciò fa ancora il suo ritorno Alanera - Pinaki la Luna Crescente con l'effetto negato (LV/3; DEF/1000; Effetto: Negato)! ».

« Sarà, ma io pesco una carta dal Deck (Deck Thaisekt: 34-1=33; Carte Mano Thaisekt: 4+1=5). »

« Unisco Alanera – Tornado il Riavvolgitore di livello 4 al Tuner Alanera - Pinaki la Luna Crescente di livello 3 (4+3=7)! Evocazione Synchro! Emergi dal turbine nero, secondo Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana (LV/7; ATK/2600)! »

« E' un'evocazione speciale...un'altra carta per me (Deck Thaisekt: 33-1=32; Carte Mano Thaisekt: 5+1=6). »

« Per effetto di Joe richiamo in gioco Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia (LV/7; ATK/2600). »

« Non ho ben capito cosa ci guadagni, ma so per certo che i tuoi gesti mi fanno ottenere nuove carte. » gli fece notare Thaisekt, estraendo infatti una terza carta dal mazzo (Deck Thaisekt: 32-1=31; Carte Mano Thaisekt: 6+1=7):« E poi temo che tu stia dimenticando un piccolo dettaglio: i due Denti-a-Scimitarra non possono essere eliminati in battaglia o da effetti che distruggono. Evocare quei mostri è stata solo una perdita di tempo se non possono distruggerli o superare il loro attacco. ».

« Non è una perdita di tempo né l'ho dimenticato. E' proprio perchè non l'ho dimenticato che sto facendo tutto questo. Attivo l'effetto di Raikiri, distruggendo la tua carta coperta! » la carta nominata venne folgorata da un fulmine generato dalla lama di Raikiri:« Termino qui il mio turno e per effetto di Pinaki stavolta aggiungo...Alanera - Oroshi la Burrasca (Deck Crow: 25-1=24; Carte Mano Crow: 2+1=3)! ».

“Aggiunge Oroshi?” riflettè Thaisekt la cui espressione si fece sorpresa e sospettosa.

“E questa è fatta...” pensò Crow:”Ora devo solo aspettare il mio prossimo turno per tributare Raikiri ed evocare Sirocco dalla mia mano...” quindi sorrise, immaginandosi già il susseguirsi delle future mosse:”A quel punto giocherò nuovamente Kunai, evocandolo dal cimitero con Joe, e potrò usarlo assieme ad Oroshi che ho aggiunto prima per Synchro evocare Nothung, grazie al quale potrò anche diminuire l'attacco di un mostro di 800 punti, più infliggere dello stesso ammontare i Life Points di Thaisekt. Ciò attiverebbe anche l'effetto da materiale di Oroshi, che mi permetterebbe di cambiare la posizione di battaglia di un mostro dell'avversario, in questo caso di un suo mostro Fusione, che per precauzione Thaisekt lascerà sicuramente in difesa. Poi, non mi resterebbe che usare l'effetto di Sirocco per incrementare l'attacco di Chidori con quello di tutti i mostri “Alanera” sotto il mio controllo e attaccare il Denti-a-Scimitarra influenzato da Oroshi, così da battere Thaisekt senza che possa reagire.”.

Ciò che però non sapeva era che anche Thaisekt stava facendo le sue stesse considerazioni, con l'aggiunta del seguente pensiero:“Davvero notevole. Ha escogitato una strategia che non mi lascia via di uscita, e per giunta è ancora in possesso di Kalut, grazie al quale può proteggere i suoi mostri da eventuali attacchi dei mostri Fusioni ereditatemi da Nicole, impedendomi così di passare al contrattacco.” osservò tutti i mostri di Crow uno per uno e infine quest'ultimo con soddisfazione:”Mi piace come duella questo ragazzo.”.

« Hai visto la sua faccia? » notò Edmund, parlando con l'amica.

« Mmh. » annuì Nicole:« Qualsiasi cosa abbia in mente Crow, Thaisekt deve aver capito il suo gioco. D'altro canto è sempre stato un buon tattico, in grado di calcolare facilmente le possibili mosse degli avversari sia prima che dopo aver studiato a fondo le strategie dei loro Deck. ».

“Le sue azioni sono certamente ben pensate...” meditò ancora Thaisekt:” Ma c'è un particolare che ha dimenticato: che io potrei fare qualcosina per impedire il suo piano.” ghignò e fissò le carte in mano:”A maggior ragione che adesso ho quello per mi serve...” infine si pronunciò:« E' il mio turno! ».

Turno: 18

Crow LP: 400
Carte mano: 3
Carte deck: 24

Thaisekt LP: 4000
Carte mano: 8
Carte deck: 30

« Sono pronto a mandare in fumo tutto il tuo progetto, Hogan, e lo farò iniziando con questo mostro! Libellula Inzektor! » un individuo armato di un fucile a precisione e vestito con una tuta che rimembrava l'aspetto di una libellula rossa giunse in gioco (LV/3; ATK/1000).

« “Inzektor”? »

« Se te lo stai chiedendo è un archetipo uscito di recente, come è avvenuto per il “Bug Digitale” di Edmund. » gli spiegò l'avversario, riprendendo:« Avendo Libellula uso il suo effetto, equipaggiandola con quest'altro mostro dalla mia mano. Si tratta di Calabrone Inzektor! » nel dire questo mostrò una delle carte in mano, e un uomo con una tuta da calabrone, ma evanescente, apparve sul campo di Thaisekt, piazzandosi su una delle Zone Carte Magia&Trappola ed equipaggiandosi al mostro scelto.

« Libellula si è equipaggiata con quel mostro dalla mano?! » esclamò il Signer.

« La cosa ti sorprende? Eppure non dovrebbe visto che più o meno questo archetipo funziona come il tuo. Similmente come tu fai con gli “Alanera” che si richiamano sul terreno tramite la presenza dei loro simili, gli “Inzektor” traggono forza dai loro compagni quando questi si trovano nella mia mano o nel cimitero e guadagnano anche degli effetti a seconda se sono o non sono equipaggiati. » gli delucidò la situazione il tedesco con gli occhiali:« Ora ti mostro come. Innanzitutto quando Calabrone è equipaggiato a un mostro aumenta il livello di quest'ultimo di 3 (Libellula Inzektor LV: 3+3=6), ma è irrilevante visto che ricorro subito a un altro effetto di Calabrone, che si attiva solamente se lo mando al cimitero dalla Zona Carte Magia&Trappola (Libellula Inzektor LV: 6-3=3)! » il Calabrone Inzektor brillò di luce propria, e un flusso d'energia si formò in aria.

« Avete visto? » indicò uno spettatore quella luce.

« Ovviamente l'effetto di Calabrone non si limita a questo, perchè quando viene mandata al cimitero per il suo effetto può distruggere una carta sul terreno, e la carta che distruggo è il tuo Alanera d'Assalto - Chidori la Spruzzata di Pioggia! » l'energia precipitò con incandescenza contro la bestia alata, che si frantumò in mille pezzettini.

« Non ci credo! » si allarmò Ruka.

« Il mostro più potente di Crow è stato eliminato come se niente fosse. » sussurrò Yukio, preoccupato.

« Avendo mandato Calabrone al cimitero che era considerato una carta equipaggiamento per Libellula, quest'ultima attiva di conseguenza il suo effetto! » riprese Thaisekt, piegandosi con la D-Wheel per superare una nuova curva:« Quando una o più carte che erano equipaggiate ad essa vengono mandate al cimitero, evoca specialmente dal Deck un mostro “Inzektor”, ad eccezione di Libellula (Deck Thaisekt: 30-1=29) Ecco che viene direttamente dal Deck questo mostro, Millepiedi Inzektor (LV/3; DEF/1200)! ».

« Non mi dirai che anche Millepiedi...? » iniziò a domandare il duellante degli “Alanera”.

« Uso l'effetto di Millepiedi, equipaggiandolo con Calabrone nel cimitero! » lo procedette il tedesco. Come prima difatti il Calabrone si equipaggiò, ma stavolta al centipide umanoide (Millepiedi Inzektor LV: 3+3=6):« Ri-attivo il secondo effetto di Calabrone, mandandolo al cimitero. per distruggere un Denti-a-Scimitarra (Millepiedi Inzektor LV: 6-3=3)! ».

« Denti-a-Scimitarra? » sgranò gli occhi Crow.

« Cosa?! » dissero in contemporanea Yusei e Jack.

« Ho capito bene? » chiese Ryoko, abbastaza scettica verso quell'intenzione. Anche Kazama e Yaeger parevano essere assai perplessi quanto lei:« Vuole distruggere il proprio mostro senza che possa effettivamente farlo? ».

« Perchè lo sta facendo? » domandò anche Takeshi, confuso:« Non ha alcun senso! ». Un raggio di energia colpì intanto uno dei mostri Fusione, che però oppose resistenza e finì con il ruggire sonoramente, respingendo quella forza distruttrice.

« In questo istante si attiva l'effetto di Millepiedi. » riprese Thaisekt:« Millepiedi, se una o più delle carte a lui equipaggiate vengono mandate al cimitero, mi fa aggiungere una carta “Inzektor” dal Deck alla mano. Scelgo un secondo Millepiedi ( Deck Thaisekt: 29-1=28; Care Mano Thaisekt: 6+1=7). ».

“Non capisco: ha fatto questo per aggiungere quel mostro?” rifletté tra sé Crow:”Però se era solo per attivare l'effetto di Millepiedi poteva benissimo distruggere un mio mostro.”.

« Adesso sposto i miei due Denti-a-Scimitarra in attacco (Denti-a-Scimitarra 1° e 2° DEF: 2000 - ATK: 3200) e metto tre carte coperte. » continuò il leader della squadra avversaria:« Adesso preparati a fare una scelta, Crow Hogan! ».

« Una scelta? » domandò il Signer.

« Andiamo, non dirmi che non ci sei ancora arrivato. » replicò Thaisekt come se ciò che avesse appena proferito fosse la cosa più naturale del mondo:« Non ho cercato di “distruggere” il Denti-a-Scimitarra così per caso. » puntò verso il terreno avversario, dove vi erano i due mostri Synchro:« Se avessi distrutto Raikiri o Joe, tu avresti potuto usare tranquillamente l'effetto di Kalut sul mostro rimastoti in Damage Step, quando lo avrei attaccato con un Denti-a-Scimitarra, impedendomi così di distruggerlo, ma in questa situazione... » Crow parve rendersi cosciente più di tutti i presenti di dove volesse andare a parare, e questo perchè la sua espressione si contorse in una a dir poco sbalordita:« A quanto pare l'hai capito. Lasciandoti i due mostri ho segnato la tua sconfitta, poiché se attaccassi uno di loro potrai ricorrere a Kalut, certo, ma potrai farlo solamente una volta. Ciò significa solo una cosa per te: che per uno dei tuoi mostri e per i tuoi Life Points non ci sarà scampo! » continuò il leader del Team Tecno, decretando:« Entro in Battle Phase! Primo Denti-a-Scimitarra attacca Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana! ». Al comando impartito una prima bestia giocattolo si avventò sul volatile.

« Accidenti! In tal caso ti rispondo attivando l'effetto di Kalut durante il Damage Step! » ribatté rapidamente il pilota della Black Bird:« Joe così guadagna 1400 punti in più (Domantore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana ATK: 2600+1400=4000)! » la Black Bird si inclinò, “scivolando” sul percorso:« La forza di attacco di Joe è più alta ora, pertanto...Contrattacca, Joe! Obsidian Claw! » la mano ad artiglio del Synchro ferì in piena faccia il mostro attaccante, il quale lanciò un urlo di dolore ( Thaisekt LP: 4000-800=3200).

« Grande! » esultò Takeshi:« Anche in questa situazione è riuscito a infliggergli dei danni! ».

« E' questa la tua scelta? Come vuoi tu: spetterà a Raikiri allora venir distrutto! Vai, secondo Denti-a-Scimitarra! Togli di mezzo Raikiri e i suoi Life Points! » il secondo mostro Fusione sorrise e si diede alla carica verso il mostro Synchro "Alanera d'Assalto”, divorandolo letteralmente.

« AAAH! » fece Crow mentre la sua Black Bird vibrava ed emetteva uno sbuffo di fumo dalla parte anteriore, causandone il rallentamento di velocità (Crow LP: 400-600=0).

« COLPO DI SCENA! » affermò MC:« Nonostante fosse Crow Hogan a dominare il terreno, Thaisekt Bauer è riuscito a sopprimere la schiera di mostri Synchro “Alanera”, eccetto Joe, che, come avvenuto con Bauer con i mostri di Seidel, verrà ereditato dall'ultimo duellante del Team 5D's! ».

« No, anche Crow alla fine... » disse Ruka, con tono dispiaciuto.

« Crow... » mormorò Ran, guardando l'amico sconfitto.

« E' stato un bel duello, sebbene il nostro non sia durato molto. » si avvicinò Thaisekt a quest'ultimo, con un sorriso sulle labbra.

« Già. » chiuse gli occhi Crow, arricciando un mezzo sorriso:« Eccome se lo è stato. Sei un avversario determinato, Thaisekt. » così dicendo alzò lo sguardo sul Domatore Joe:« Ho perso questa sfida, sì, ma se non altro mi sono divertito e sono riuscito a infliggerti dei danni e a salvare uno dei miei mostri. ».

« Hai dato un vantaggio al tuo amico Fudo Yusei donandogli un mostro, ma non ti credere che così avrà una vittoria facile. » gli replicò il tedesco:« Al contrario se vorrà ottenerla dovrà prima dare fondo a tutte le sue risorse. ».

« Questo vale anche per te, amico. » controbbatté il Signer:« Yusei non è un dilettante, è uno dei duellanti più forti contro cui potresti imbatterti. ».

« Crow ha perso... » borbottò Jack, con la sua consueta freddezza in volto.

« Sì, però non c'è niente di cui rimproverarlo: quello che conta è che abbia dato il massimo. » gli rispose Yusei, con un sorriso orgoglioso per l'impegno dell'amico.

Successivamente l'utilizzatore degli “Alanera” prese, come avevano fatto i precedenti duellanti sconfitti, una delle due corsie che portavano ai box di controllo delle due squadre contendenti:« Ho fatto il possibile... » disse Crow ai suoi compagni una volta arrivato e fermatosi vicino alla Yusei Go:« Yusei stai attento, ma soprattutto...vinci. » il moro gli annuì e, preso l'adesivo del Team e abbassata la visiera, mise in moto la D-Wheel ed entrò in pista.

« ECCOLOOO!! » ruggì MC nel notare la partenza della Yusei Go:« L'ultimo sfidante del Team 5D's...FUDO YUSEEEEEI!! ». A quell'annuncio, lo stadio venne ben presto sommerso da una concatenazione di voci e cori, che chiamavano e incitavano l'eroe di Neo Domino City.

« YUSEI! YUSEI! YUSEI! »

« Gli assi di queste due squadre stanno per affrontarsi per portare una conclusione! » proseguì il presentatore:« Chi vincerà? Sarà Fudo Yusei? O Thaisekt Bauer? ».

« E' il mio turno! » esclamò il Signer con il marchio della testa del Crimson Dragon.

Turno: 19

Yusei LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

Thaisekt LP: 3200
Carte mano: 4
Carte deck: 28

« Inizio attivando la carta magia Uno per Uno: spedendo un mostro dalla mia mano al cimitero (Porcospino Aculeobulloni; Carte Mano Yusei: 5-1=4), posso evocare un mostro di livello 1 dal Deck o mano (Deck Yusei: 34-1=33). Vieni, Attrezzo Sintonizzatore (LV/1; DEF/100)! Dopodiché bandisco una carta magia dal cimitero come Uno per Uno che ho appena usato per evocare specialmente dalla mano Assaltatore Magico in difesa! » un piccolo guerriero dallo sguardo determinato, ma dalle apparenze docili si manifestò sul terreno (LV/3; DEF/200). Attivo successivamente la carta magia Sintonizzare, con la quale aggiungo un mostro "Synchron" Tuner dal Deck alla mano, scartando successivamente la prima carta in cima al mio Deck. Aggiungo alla mano Jet Synchron (Deck Yusei: 33-1=32; Carte Mano Yusei: 2+1=3) e spedisco la prima carta in cima al Deck al cimitero (Deck Yusei: 32-1=31). Una volta aggiunto evoco normalmente Jet Synchron. » un piccolo Jet bianco e celeste, dotato di occhi, apparve (LV/1; ATK/500).

« Un mostro Tuner... » mormorò Thaisekt, socchiudendo gli occhi.

« Unisco Assaltatore Magico di livello 3 ad Attrezzo Sintonizzatore, usandolo come un mostro di livello 1, al Tuner Jet Synchron di livello 1 (3+1+1=5)! I desideri uniti divengono una stella di nuova luce che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! Fatti valere, Guerriero Jet! » sul campo del moro si mostrò un guerriero dall'armatura nera e bianca, con un potente propulsore simile a quello di un jet sulla cui schiena (LV/5; ATK/2100).

« Il mostro dell'altra volta... » notò Aki, ricordando del Duello delle ombre in modalità Battle Royal che aveva visto coinvolti Yusei e l'agente segreto Ryoko.

« Un'evocazione Synchro al primo turno... » considerò il ragazzo con gli occhiali sul Circuito:« Vedo che non perdi tempo, Fudo Yusei. ».

« Avendo effettuato un'evocazione Synchro con Attrezzo Sintonizzatore, posso pescare una carta (Deck Yusei: 31-1=30; Carte Mano Yusei: 2+1=3). Inoltre, se Jet Synchron viene usato anch'egli per un'evocazione Synchro, posso aggiungere un mostro “Rottame” dal Deck alla mano, e io aggiungo Rottame Synchron (Deck Yusei: 30-1=29; Carte Mano Yusei: 3+1=4). A questo si aggiunge anche l'effetto di Guerriero Jet che attiva il suo effetto in questo istante: quando viene Synchro evocato, posso scegliere una carta sul terreno e farla tornare in mano al suo proprietario. »

“Vuole rimettere una carta nella mano?” rifletté Thaisekt, puntando i suoi occhi celesti sui due mostri Fusione sul suo lato del terreno.

« Faccio ritornare un Denti-a-Scimitarra nella tua mano! » un vento olografico si sprigionò dal Synchro di Yusei, spingendosi verso una delle due bestie giocattolo.

« Grandioso Yusei! Non avendo nel suo Deck i materiali per Denti-a-Scimitarra, Thaisekt non potrà più evocarlo! » capì Crow, venendo appoggiato anche da Jack, che disse:« Non potendo essere distrutti, l'unico modo per sbarazzarsene era ricorrere a questo stratagemma. ».

« Sei bravo, però è tutta fatica sprecata! » ribbatté il tedesco:« Anch'io ho qualcosa da attivare ed è la trappola continua Catena Demoniaca, con la quale bersaglio il tuo Guerriero Jet! » dalla trappola svelata una moltitudine di catene fuoriscì da essa per catturare il mostro avversario scelto.

« OOH TOH! Con Catena Demoniaca Thaisekt renderà nullo l'effetto di Guerriero Jet e salverà da quest'ultimo il Denti-a-Scimitarra bersagliato! » spiegò MC a tutti gli spettatori.

« Credo che sia tu a non aver calcolato qualcosa, che io potessi avere una risposta anche a una mossa simile. » lo contraddisse il moro, mostrando una carta nella sua mano:« Attivo dalla mia mano la magia rapida Lancia Proibita su Guerriero Jet! » una lancia apparve al fianco del Synchro di Yusei, il quale l'afferrò con decisione, divenendone un tutt'uno:« Fino alla End Phase del turno Jet perde 800 attacco (Guerriero Jet ATK: 2100-800=1300), ma diverrà immune agli effetti di carte magia e trappola! » e venne protetto da un'aura bianca, sottraendosi dalle catene maligne.

« Uhm... » fece Thaisekt mentre l'ologramma del Denti-a-Scimitarra colpito da Guerriero Jet si sbiadiva e l'altro mostro Fusione perdeva punti di attacco (Denti-a-Scimitarra ATK: 3200-400=2800):« Confesso che non me lo sarei mai aspettato. Hai fatto ricorso anche tu a una carta magia rapida “Proibita”, tuttavia è presto per gioire, poiché questa immunità sarà valida solo per questo turno. »

« Basterà. » rispose Yusei, convinto delle sue azioni, continuando con il duello:« Essendo diventato immune per questo turno, Guerriero Jet è in grado di attaccare! Battle! Guerriero Jet vai e attacca Millepiedi Inzektor! Jet Fist! » il Synchro strinse il pugno destro: il secondo dopo il propulsore della creatura si attivò, permettendogli di accumulare una velocità super sonica da consentirgli di giungere dinanzi al centipede e distruggerlo:« Battle! Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana attacca Libellula Inzektor! » l'”Alanera” volò verso l'”Inzektor” in attacco:« Obsidian Claw! » la mano artigliata di Joe lo colpì in pieno, facendo disperdere i suoi frammenti, tuttavia il rivale non subì alcun danno :« Eh? ».

« Perchè non ha perso Life Points? » si chiese Aki, confusa.

« Niente male, ma in Damage Step ho attivato Pescata Difensiva, così il danno è diventato 0 e io ho pescato anche una carta dal Deck (Deck Thaisekt: 28-1=27; Carte Mano Thaisekt: 4+1=5). » replicò con soddisfazione Thaisekt.

« Che maledetto... » si innervosì Jack.

« Beh effettivamente era strano che tenesse in campo un mostro con soli 1000 punti di attacco senza difese. » disse la sua Crow.

« In questo caso posiziono una carta coperta e termino il turno. » riprese il moro:« All'End Phase l'effetto di Lancia termina e con essa l'immunità di Guerriero Jet finisce, recuperando l'attacco perso (Guerriero Jet ATK: 1300 – ATK: 2100), ma cadendo vittima dell'effetto della tua trappola. » come aveva detto Yusei infatti le catene si agganciarono alle braccia, gambe e corpo di Guerriero Jet, inibendone i poteri speciali ( Guerriero Jet Effetto: Negato).

« Già, e non potrà nemmeno più attaccare, il tuo mostro. » si limitò a convenire il pilota del Team Tecno:« A quanto vedo l'anno e mezzo passato non ti ha arruginito affatto. ».

« Il fatto che non mi fossi dedicato ai duelli di recente, non vuol dire che io abbia smesso o che non sappia più cavarmela, al contrario ho migliorato il mio Deck in vista di questo giorno, inserendovi nuovi supporti. » gli diede risposta il Signer:« E adesso sono ansioso di vedere le tue abilità. ».

« Come vuoi...Non mi risparmierò. Tocca a me! »

Turno: 20

Yusei LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 29

Thaisekt LP: 3200
Carte mano: 6
Carte deck: 26

« Evoco un secondo Millepiedi Inzektor (LV/3; ATK/1600) e ne attivo l'effetto, equipaggiandolo con Calabrone! » il Calabrone apparve nuoavamente nella sua forma spettrale, intento ad equipaggiarsi al centipede.

« Rispondo con l'effetto di Dissimulatore di Effetto dalla mia mano. » reagì il moro:« Durante la Main Phase avversaria, posso mandare questa carta dalla mano al cimitero (Carte Mano Yusei: 2-1=1) per negare l'effetto di un tuo mostro. Il mio bersaglio è proprio il tuo Millepiedi (Millepiedi Inzektor Effetto: Negato)! » il Calabrone cercò di equipaggiarsi, ma esattamente prima che potesse riuscirci svanì nel nulla.

« Però. » si sorprese il tedesco:« Prima Lancia Proibita e ora Dissimulatore di Effetto. Hai sempre una risposta pronta: non mi stupisce che sia tu il duellante che ha sconfitto in passato il Re e Z-one, ma non per questo non credere che io non possa ancora fare qualcosa. ».

« Cosa? » chiese Yusei, la cui curiosità venne destata da quella risposta.

Thaisekt prese una carta dal suo porta-carte sul braccio sinistro, senza rispondergli:« Visto gli effetti negati, bandisco il Millepiedi Inzektor nel mio cimitero per evocare Aztekipede il Verme Guerriero dalla mano (LV/4; ATK/1900)! Mando ora Giga-Grillo Inzektor al cimitero per attivare la magia Sollevatore dei Livelli, così da far diventare sia il livello del Millepiedi che quello dell'Aztekipede sul mio terreno uguale a quello del mostro mandato al cimitero. Giga-Grillo era di livello 5, quindi i livelli dei miei mostri diverranno tali (Millepiedi Inzektor LV: 3 – LV: 5; Aztekipede il Verme Guerriero LV: - LV: 5). »

« Due mostri di livello 5? » si disse il Signer.

« Sovrappongo Millepiedi Inzektor e Aztekipede entrambi di livello 5! Soldato divoratore, estendi la tua forza per mille! Evocazione Xyz! Avanti, Exa-Cervo Inzektor! » all'istante, un mostro “Inzektor” dalla spessa armatura grigia e nera, apparve seguendo in volo la D-Wheel del leader del Team Tecno (Rank/5; ATK/800; Unità Sovrapposte/2).

« Anche lui è in grado di Xyz evocare? » mormorò Jack.

« Sto arrivando, Fudo Yusei! » esclamò il tedesco:« Attivo l'effetto di Exa-Cervo: una volta per turno, staccando una sua Unità Sovrapposta (Exa-Cerco Inzektor Unità Sovrapposte: 2-1=1), può equippaggiarsi con un mostro sui terreni o nei cimiteri di un qualsiasi giocatore e guadagnare la metà dei suoi valori difensivi e offensivi originali! ».

« Di qualsiasi? » ripeté il Signer.

« Il mostro che scelgo è Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana sul tuo lato del terreno! » la parte centrale del corpo dell'insetto oscuro si aprì, e da essa emersero dei filamenti bianchi simili a tentacoli che si avvinghiarono su Joe, il quale cercò di disivincolarsi.

« JOE! » si allarmò Yusei nel vedere quella scena. Per quanto Joe si opponesse, non potè in nessun modo impedire il compiersi degli eventi, che fu quello di venir risucchiandolo all'interno del corpo di Exa-Cervo (Exa-Certo Inzektor ATK: 800+1300=2100; DEF: 800+1000=1800).

« Il mostro di Crow è stato... » iniziò a dire Rua.

« ...assorbito! » finì la frase Ruka con le mani sulla bocca, sconvolta.

« Perfetto! Finalmente si è sbarazzato del mostro di Crow Hogan. » esultò Edmund contento.

« Un'abilità di assorbimento... » disse invece Yusei, con amarezza:« Esattamente come i “Meklord” degli Yliaster... ».

« Così hai solo un mostro a difenderti. » proseguì Thaisekt:« Attivo l'effetto di Giga-Grillo che ho mandato prima al cimitero: bandendo un mostro di tipo Insetto nel mio cimitero (Maxx “C”), posso equipaggiarlo ad un mostro “ Inzektor” che controllo, in questo caso a Exa-Cervo, e l'attacco originale del mostro equipaggiato con esso diventa pari a 2000, oltre a consentirgli di infliggere danni perforanti (Exa-Cervo Inzektor ATK: 2000+1300=3300)! ».

« Ha già più di 3000 punti di attacco! » si sbalordì Crow.

« E non ho finito! » disse il tedesco con gli occhiali:« Svelo anche la carta trappola Globo Inzektor su Exa-Cervo, così il suo attacco aumenta di altri 500 punti (Exa-Cervo Inzektor ATK: 3300+3800)! Per ultimo attivo e abbino ad Exa-Cervo la carta magia equipaggiamento Zektkaliber - Spada Inzektor, che gli regala un bonus di 800 punti di attacco (Exa-Cervo Inzektor: 3800+800=4600)! ».

« Ha raggiunto 4600 punti di attacco!! » esclamarono con preoccupazione i due gemelli.

« Pazzesco...Era un mostro debole e lo ha reso potentissimo... » dovette ammettere Takeshi, impressionato dai vari upgrade che il leader della squadra avversaria aveva riservato al suo Xyz.

« Per me vincerà Thaisekt! » esclamò uno spettatore con espressione stupita, indicando il padrone dell'Xyz.

« Passo in Battle Phase! » procedette in quel momento Thaisekt, accindendosi ad indirizzare il mostro Fusione contro il bersaglio da distruggere:« Denti-a-Scimitarra attacca Guerriero Jet! » la tigre giocattolo dai denti a sciabola balzò verso l'obiettivo, dandogli una forte zampata (Yusei LP: 4000-700=3300):« Battle! A te, Exa-Cervo! Poni fine al duello! Direct Attack! » l'insetto Xyz avanzò verso la Yusei Go del Signer.

« Come hai fatto tu anch'io svelo e ricorro alla trappola Pescata Difensiva, così, oltre a ridurre il danno che avrei dovuto subire a 0, pesco una carta dal Deck (Deck Yusei: 29-1=28; Carte Mano Yusei: 1+1=2). » l'Exa Cervo, in contemporanea alla pescata del moro, colpì in pieno la moto di quest'ultimo, ma la D-Wheel non diede alcun segno di cedimenti o vibrazioni.

« Uhm...Concludo il mio turno. »

« Uff... » sospirarono gli amici del moro dagli spalti, più che sollevati:« E' una partita...davvero singolare. » commentò Aki, senza staccare gli occhi di dosso dall'amico in gara:« Hanno quasi gli stessi Life Points. ».

« Peccato che non non si possa dire lo stesso per le carte in gioco. » aggiunse Yukio:« Ad essere in vantaggio in questo è sicuramente Thaisekt. Speriamo solo che il nostro amico riesca a fare qualcosa. ».

« Forza, Yusei... » disse Crow con un'espressione particolarmente agitata sul volto, ma speranzoso che il moro contrattaccasse.

« E' il mio turno! » dichiarò quest'ultimo, estraendo una nuova carta.

Turno: 21

Yusei LP: 3300
Carte mano: 3
Carte deck: 27

Thaisekt LP: 3200
Carte mano: 1
Carte deck: 26

« Evoco Esploratore Synchron. » questa volta un piccolo robot scese in campo (LV/2; ATK/0):« Quando questo mostro viene evocato normalmente, posso evocare specialmente un mostro “Synchron” presente nel mio cimitero, negandone gli effetti. » prese quindi l'unica carta con quel nome dal cimitero:« Recupero Jet Synchron (LV/1; DEF: 100; Effetto: Negato). Controllando un mostro Tuner sono nelle condizioni di poter usare l'effetto di Porcospino Aculeobulloni nel cimitero, evocandolo specialmente (LV/2; ATK/800), ma quando lascerà il terreno verrà rimosso dal gioco. ».

« Ha evocato tre mostri in una volta sola... » disse Jack, capendo e accennando a un mezzo sorriso.

« Unisco Esploratore Synchro e Porcospino entrambi di livello 2 al Tuner Jet Synchron di livello 1 (2+2+1=5)! Evocazione Synchro! Ecco un altro Guerriero Jet (LV/5; ATK/2100)! Come già successo prima si attivano alcuni effetti: il primo è quello di Jet Synchron che se viene mandato al cimitero come materiale Synchro, posso aggiungere un mostro “Rottame” dal Deck alla mano (Difensore Rottame; Deck Yusei: 27-1= 26; Carte Mano Yusei: 2+1 = 3) e il secondo effetto ad attivarsi è quello di Guerriero Jet, che quando viene Synchro evocato può far tornare in mano una carta sul terreno. Scelgo il tuo ultimo Denti-a-Scimitarra! » l'ultimo mostro ereditato da Nicole scomparve, lasciando il terreno di Thaisekt con sole le carte coperte e il mostro Xyz:« Per finire metto una carta coperta. ».

« Un turno veloce, ma efficace. » commentò il leader del Team Tecno:« E' il mio turno! ».

Turno: 22

Yusei LP: 3300
Carte mano: 2
Carte deck: 26

Thaisekt LP: 3200
Carte mano: 2
Carte deck: 25

“Dunque, esaminiamo bene la situazione: al momento lui ha in mano Rottame Synchron e Difensore, quest'ultimo lo ha aggiunto probabilmente per un'ulteriore difesa in caso di un mio attacco diretto...” meditò l'utilizzatore degli “Inzektor”:”Tra l'altro ha evocato un secondo Guerriero Jet in attacco e benché possa essere sembrata una mossa insensata, grazie ad essa si è sbarazzato dell'ultimo Denti-a-Scimitarra in mio possesso, e come se non bastasse ridurrà i danni da combattimento avendolo evocato in attacco, poiché se lo avesse messo in difesa avrebbe ricevuto un danno perforante maggiore...

“Se è così però ha fatto un errore di valutazione: perchè il mio Exa-Cervo ha ancora una Unità Sovrapposta, e questo significa che potrò usare una seconda volta il suo effetto ed equipaggiarlo con il suo Guerriero Jet in gioco, così che il suo attacco arrivi a 5650: dei punti più che sufficienti per ridurre a zero i suoi 3300 Life Points anche se usasse l'effetto di Difensore Rottame dalla mano.”.

Il tedesco sorrise:”Ho deciso...” e aprì una mano in avanti, decretando con risolutezza:« Attivo l'effetto di Exa-Cervo! Stacco la sua ultima Unità Sovrapposta (Exa-Cervo Inzektor Unità Sovrapposte: 1-1=0) e stavolta il mostro che divorerà sarà il tuo Guerriero Jet in gioco! ». Altri tentacoli partirono dall'Xyz, intento a riservare la medesima sorte spettata a Joe all'ultimo Synchro del Signer.

« Se riuscisse a farlo l'attacco di Exa-Cervo salirà a 5650, e la fine dello scontro sarebbe alquanto inevitabile. » si allarmò la rossa.

« Yusei, non puoi permettergli di vincere! » fece eco Yukio, preoccupato quanto la ragazza.

« Ho una carta coperta, se permetti, e intendo usarla! » controbatté il moro:« Svelo la trappola Perdita di Memoria! Questa carta può essere attivata quando un mostro scoperto in posizione di attacco del mio avversario attiva il suo effetto, e quando ciò accade quell'effetto viene annullato e il tuo mostro cambia la sua posizione in quella di difesa! » i tentacoli che minacciavano il guerriero di Yusei vennero neutralizzati e il mostro di tipo Insetto dovette mettersi sulle difensive ( Exa-Cervo Inzektor ATK: 4600 - DEF: 1800).

« I miei complimenti per avermi fatto sprecare l'ultima Unità Sovrapposta e aver reso vano l'effetto, ma questo non fermerà il mio Exa-Cervo. Non avendo cambiato la sua posizione di battaglia in questo turno posso ri-metterlo in attacco (DEF: 1800 - ATK: 4600) ed entrare in Battle Phase! Forse non ti sconfiggerò adesso, ma posso sempre ridurre i tuoi Life Points. Exa-Cervo Inzektor all'attacco! ». L'Xyz si lanciò come prima alla carica:« Exa-Extermination! » e stavolta portando con successo l'attacco, eliminando Guerriero Jet, espandendo inoltre il danno fino a raggiungere i Life Points dell'avversario (Yusei LP: 3300-2500 = 800).

« Il mostro Xyz di Thaisekt ha messo all'angolo Fudo Yusei, sottraendogli più della metà dei propri Life Points! » si fece sentire MC, facendo alzare i cori di ammirazione dai tifosi della squadra proveniente dalla Germania.

« Solamente 800 Life Points... » osservò Ryoko con serietà dalla tribuna di Yaeger:« Adesso è quel Thaisekt in vantaggio. ».

« Questo non va affatto bene. » si preoccupò Ran, intenta a guardare la sfida in corso.

« SI'! VAI COSI', THAISEKT! » gridarono gli altri due membri del Team Tecno, appoggiando il compagno in gara.

« Ti passo la mano, Fudo Yusei. » concluse Thaisekt con un sorrisetto impresso sul volto:« Mi chiedo per quanto ancora resisterai, prima che il mio Inzektor ti distrugga. Chissà se riuscirai a stupirmi... ».

« Anche se mi sono rimasti pochi Life Points, ci proverò. » disse Yusei, appoggiando la mano sul proprio Deck con fare deciso:« Ho sempre risposto ad ogni mio avversario con tutte le mie forze, e lo farò anche stavolta. E' il mio turno! ».

Turno: 23

Yusei LP: 800
Carte mano: 3
Carte deck: 25

Thaisekt LP: 3200
Carte mano: 2
Carte deck: 25

« Dal momento che l'unico a controllare mostri sei tu, evoco specialmente dalla mano Attaccante Rottame (LV/3; DEF/1500). » un guerriero sfrecciò a gran velocità sul terreno del moro, seguendo la D-Wheel di quest'ultimo:« Dopodiché chiamo in gioco Rottame Synchron (LV/3; ATK/1300)! ».

« Finalmente ti sei deciso a chiamare quel Tuner... » replicò il tedesco.

« Per il suo effetto faccio tornare Attrezzo Sintonizzatore dal cimiteo (LV/1; DEF/100). »

« VAI, YUSEI! EFFETTUA UNA EVOCAZIONE SYNCHROOO! » gli gridò Rua, che aveva posto le mani a mo' di “megafono” davanti alla bocca per farsi sentire.

« Fagli vedere chi sei! » lo incitò anche Aki.

« Unisco Attaccante Rottame di livello 3, Attrezzo Sintonizzatore di livello 1 al Tuner Rottame Synchron di livello 3 (3+1+3=7)! Le luci riunite danno vita a un guerriero nato dalla rabbia e devoto alla battaglia! Evocazione Synchro! » un guerriero dall'armatura rossa scarlatta e armato di una possente ascia si mostrò agli occhi del grande pubblico:« Fai risuonare il tuo grido di guerra, Berserker Rottame (LV/7; ATK/2700)! ».

« ECCOLA! Un'altra evocazione SYNCHROOO!! » gridò il presentatore, facendo infervorare i tifosi della squadra dei Signer:« E il mostro che ne è scaturito sembra molto portentoso, oltre che ostile! ».

« Non aspettavo altro... » disse con soddisfazione Thaisekt, fissando la nuova creatura:« Su, Yusei, mostrami cosa sa fare! ».

« Mmh! » annuì Yusei con decisione:« Grazie ad Attrezzo Sintonizzatore pesco una carta dal Deck (Deck Yusei: 25-1= 24; Carte Mano Yusei: 1+1= 2), inoltre uso l'effetto di Berserker Rottame: bandendo un mostro “Rottame” dal mio cimitero, è in grado di ridurre l'attacco di un mostro avversario del valore di quello del mostro “Rottame” bandito. Bandisco Rottame Synchron di 1300 attacco così che il tuo Exa-Cervo perda quei punti! Berserker Pressure! » il nuovo Synchro emise un grido di battaglia per poi colpire con la propria ascia il terreno in movimento, generando un'onda d'urto diretta verso Exa-Cervo.

« Quando esattamente un mostro “Inzektor” viene scelto come bersaglio di un effetto (eccetto durante il Damage Step) posso mandare Globo Inzektor al cimitero per negarelo! » controbatté Thaisekt. La trappola nominata si frantumò e da essa un globo di luce si formò, piazzatosi tra l'Xyz e l'onda d'urto, annullandola (Exa-Cervo Inzektor ATK: 4600-500=4100).

« Anche se hai evitato l'effetto del mio mostro, il tuo ha perso comunque attacco e in ogni caso l'effetto di Berserker Rottame è valido più di una volta! » gli fece notare il moro.

« Cosa? »

« Perciò uso nuovamente l'effetto di Berserker Rottame per due volte, bandendo i miei ultimi mostri “Rottame”, vale a dire i miei Attaccanti Rottame dal cimitero! »

“Due copie di Attaccante Rottame, ha detto? E come ci sarebbe finita una seconda copia di quel mostro nel...?” meditò Thaisekt, ma non completò quel pensiero perché ebbe un'intuizione: l'altra copia di Attaccante Rottame doveva essere finita al cimitero per via dell'effetto della magia Sintonizzare attivata nel primo turno di Yusei, mandando la prima carta del Deck al cimitero. Nel mentre il leader Tecno realizzava ciò, ancora una volta Berserker Rottame agitò la sua ascia e, come precedentemente, colpì il campo, creando stavolta due onde d'urto che travolsero l'Xyz (Exa-Cervo Inzektor ATK: 4100-900=3200-900=2300).

« Accidenti. Questo no! » disse tra sé il leader avversario, seccato.

« Bravissimo, Yusei! » esclamò Yukio:« Adesso l'attacco di Berserker Rottame è maggiore di quello di Exa-Cervo Inzektor! ».

« Vai e sconfiggi quell'insettone! » lo incitò Crow dalla postazione di controllo.

« Battle! Berserker Rottame attacca Exa-Cervo Inzektor! » il guerriero scattò in avanti, alzando l'ascia:« Berserker Axe! » e il secondo dopo l'abbassò sull'Xyz che non ebbe il tempo di poter reagire, venendo inevitabilmente tranciato in due senza alcuna pietà.

« Ggh ( Thaisekt LP: 3200-400=2800)... » fece l'opponente, riparantosi istintivamente con un braccio dal danno infertogli:« Però è in questo momento che si attiva un secondo effetto della magia equipaggiamento Zektkaliber - Spada Inzektor. Quando finisce al cimitero, posso aggiungere dal cimitero alla mano un mostro “Inzektor”. » ribbatté lui, non preoccupato della perdita del mostro:« Riprendo Libellula (Carte Mano Thaisekt: 2+1=3). ».

« Con questo termino qui il turno. »

« Come c'era da aspettarsi da un duellante del calibro di Fudo Yusei, gente! » affermò il cronista, mentre le folla che faceva il tifo per Yusei si scatenava dall'entusiasmo.

« Io a quello non lo capisco. » disse in contemporanea Rua, guardando l'avversario di Yusei:« Ha perso il suo mostro super forte, eppure se ne sta tranquillo come se nulla fosse. ».

« E' come se avesse previsto la distruzione di Exa-Cervo, ma forse mi sbaglio io. » aggiunse anche Ruka, dubbiosa.

« Invece credo proprio che potreste avere ragione. » la contraddisse lo psichico dai capelli rossi:« L'unica cosa che lo porterebbe a non apparire preoccupato è proprio perchè mirasse non a rendere più forte Exa-Cervo, come sospettavamo, ma che volesse sfruttare l'effetto secondario della carta Zektkaliber – Spada Inzektor per riprendere Libellula Inzektor che funge come il “cuore” del mazzo. ».

« Ora che me lo fai notare hai ragione. » proseguì anche Takeshi, pensoso:« Sono usciti da poco, ma alcuni “Inzektor”, in base al regolamento ufficiale, mi pare fossero limitati. ».

« E con questo? Cosa c'entra con Thaisekt? » domandò Ruka.

« C'entra, perchè i mostri limitati sono esattamente Calabrone e Libellula Inzektor, vista la loro potenza e agibilità nel muovere il mazzo. » le spiegò Yukio:« Per questa ragione penso che avesse calcolato anche la distruzione di Exa-Cervo, per recuperare Libellula visto che ne può avere solamente una nel Deck. O almeno se fossi in lui questa sarebbe una delle mosse più sensate che farei. ».

« State dicendo che aveva già predisposto un piano alternativo che prevedeva l'intervento di Libellula semmai avesse perso Exa-Cervo? » continuò il fratello della giovane Signer, con aria stupefatta.

« Forse sì. » gli annuì lo psichico:« Ad ogni modo, Yusei farebbe meglio a non abbassare la guardia: gli rimangono pur sempre 800 Life Points, e la mossa che escogiterà Thaisekt potrebbe anche risultargli fatale. ».

« Yusei... » sussurrò la rossa con aria preoccupata, guardando la figura di Yusei sul Circuito.

« Il mio Exa-Cervo è stato sconfitto... » mormorò chiudendo gli occhi Thaisekt, con ancora quell'espressione tranquilla sul viso:« E' perfetto... ».

« Cosa? »

« E' perfetto il modo in cui ti opponi. Di solito solo pochi riescono a distruggere Exa-Cervo... » si sistemò gli occhiali, riaprendo gli occhi azzurri:« E devo dire di essere contento che tu ci sia riuscito: dimostra fino a che punto la tua forza da duellante può arrivare. ».

« Se è per questo anche tu non sei da meno, Thaisekt. » sorrise a sua volta Yusei:« In pochi turni hai saputo già mettermi in serie difficoltà, ma sappi che continuerò a fare appello a tutte le mie abilità per avere la meglio su di te. ».

« Ben detto. Hai fatto davvero un buon lavoro, Yusei. » disse Thaisekt in quel frangente:« Sapevo che saresti stato l'avversario adatto per me...peccato però che avevo tenuto in conto che avresti sopraffatto il mio mostro. » mise in cima al suo Deck la mano sinistra:« Perciò preparati! Tocca a me! ».

Turno: 24

Yusei LP: 800
Carte mano: 2
Carte deck: 24

Thaisekt LP: 2800
Carte mano: 4
Carte deck: 24

« Evoco una seconda volta Libellula Inzektor (LV/3; ATK/1000) e uso il suo potere speciale, equipaggiandola con Calabrone Inzektor nel mio cimitero. » il Calabrone si equipaggiò alla Libellula:« Equipaggio poi Libellula con un'altra Zektkaliber - Spada Inzektor nella mia mano (Libellula Inzektor ATK: 1000+800=1800), e subito dopo mi sbarazzo di Calabrone per attivarne l'effetto e distruggere...Zektkaliber - Spada Inzektor! » il Calabrone Inzektor divenne una luce che colpì la carta designata (Libellula Inzektor ATK: 1800-800=1000).

« Ha distrutto la sua stessa carta... » mormorò Aki, rivolgendosi a Yukio:« Ho paura che le tue previsioni siano esatte. ». Quest'ultimo le rivolse un attimo l'attenzione, per poi portarla su Yusei con aria seria.

« Ha mandato due carte equipaggiamento al cimitero... » considerò frattanto il moro, avendo compreso anch'egli la finalità di quel gesto:« Questo significa solo una cosa... ».

« Poichè due carte equipaggiamento sono finite al cimitero non simultaneamente, si attiva doppiamente l'effetto di Libellula! » lo precedette il leader della squadra avversaria:« Consentendomi così di chiamare direttamente dal Deck (Deck Thaisekt: 24-2 = 22) Giga-Mantide Inzektor (LV/6; ATK/2400) e il mio ultimo Millepiedi Inzektor (LV/3; ATK/1600)! ».

« Thaisekt è eccezionale... » sussurrò Edmund, rimasto di stucco:« Ha pensato bene di ricorrere all'effetto di Libellula per ben due volte per evocare più mostri in un una volta sola. ».

« E questo è ancora il minimo. La sua specialità deve ancora arrivare, anche se... » incominciò a dirgli Nicole, sorridente:« ...ho come l'impressione che presto ce lo mostrerà. Allestirà un bellissimo show. ».

« Sei sempre la solita. » le rispose Edmund, ridendo.

« Ovviamente non dobbiamo dimenticarci dell'effetto di Zektkaliber - Spada Inzektor. » riprese Thaisekt dalla pista, mentre superava una curva:« Se mandata al cimitero mi permette di recuperare dal cimitero un mostro “Inzektor” dal cimitero e prendo un Millepiedi (Carte Mano Thaisekt: 2+1 = 3). Adesso attivo la carta magia Dispositivo di Risonanza. » l'ologramma della carta magia apparve:« Con questa, fino alla End Phase, faccio equivalere i livelli di Mantide e di Libellula dato che sono dello stesso tipo (Libellula Inzektor LV: 3 – LV: 6). » un ghigno si delineò sul suo viso:« Fatto questo...LI SOVRAPPONGO! » i due insetti saettarono nel campo, facendo il loro ingresso in un vortice nero-dorato:« Con questi due mostri di livello 6 costruisco la Rete di Sovrapposizioni! ».

« Sta arrivando... » mormorò tra sé Yusei, stando in guardia e tenendo d'occhio quel varco dal quale presto sarebbe giunto il nuovo mostro rivale.

« Guerriero dal guscio d'oro splendente....Ergiti dalle ceneri di oppressione e concentra in te l'unione dei legami! Evocazione Xyz! » dal vortice si sollevò in aria un enorme e robusto insetto dal carapace d'oro e nero:« Il mio Ace Monster, Exa-Scarafaggio Inzektor (Rank/6; ATK/1000; Unità Sovrapposte/2)! ».

« OOOOH! » fecero eco i vari spettatori da ogni angolo dell'Arena Kaiba.

« Visto? » chiese Nicole all'amico vicino:« Ora che è sceso in campo il suo mostro migliore il divertimento è assicurato. ».

« Il suo Ace Monster? » mormorò Jack, esaminando bene la situazione:« Con una potenza di attacco come quella non sembra poi così pericoloso. ».

« Anche Exa-Cervo non aveva molto attacco, all'inizio...Tuttavia ho come l'impressione che questo sia ancora peggio di quello. » si pronunciò anche Crow, avendo il suo stesso dubbio.

« Quando Exa-Scarafaggio Inzektor viene Xyz evocato si equipaggia con un mostro nei cimiteri di entrambi. » spiegò il tedesco:« Sai già che mostro sceglierò, no? Exa-Scarafaggio assimila Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana nel cimitero di Fudo Yusei! » similmente a come era accaduto con Exa-Cervo, anche dalla parte centrale del nuovo Xyz sbucarono dei tentacoli, stavolta dorati, che si diressero sul terreno di Yusei, dal quale un varco oscuro si aprì, facendo ritornare l'ologramma del Synchro scelto, che finì di nuovo assorbito (Exa-Scarafaggio Inzektor ATK: 1000+1300=2300; DEF: 1000+1000=2000).

« L'ha fatto di nuovo...Povero Joe... » si rattristò Ruka nell'assistere al mostro di Crow catturato e sfruttato in quel modo.

« YUSEI! NON MOLLARE! » lo incitò diversamente Rua a non arrendersi.

« Bandisco Exa-Cervo Inzektor nel cimitero per ri-attivare ed equipaggiare Giga-Grillo Inzektor al mio mostro Xyz! » Exa-Scarafaggio fece scontrare i propri pugni, fremendo dalla nuova potenza ottenuta (Exa-Scarafaggio Inzektor ATK: 2000+1300=3300):« Attivo l'effetto di Millepiedi, equipaggiandolo con Calabrone nel cimitero per mandarlo al cimitero e distruggere Berserker Rottame! » continuò Thaisekt con un sorriso. L'effetto distruttivo di Calabrone ebbe successo, tanto è vero che il Berserker Rottame di Yusei venne polverizzato.

« Yusei non ha più alcuna protezione! » esclamò Crow, intuendo la piega del duello:« Gli rimangono solo 800 Life Points e se Thaisekt lo attacca con qualsiasi mostro lui perderà! ».

« Non c'è bisogno che me lo fai notare, Crow! » biascicò tra i denti Jack, non volendo accettare quello che pareva essere l'inevitabile.

« Perdendo un equipaggiamento, Millepiedi mi permette di aggiungere dal Deck una carta “Inzektor”, in tal caso la magia equipaggiamento Zektahawk - Ascia Inzektor (Deck Thaisekt: 22-1 = 21; Carte Mano Thaisekt: 2+1= 3) e la equipaggio proprio a Millepiedi Inzektor facendogli guadagnare 1000 punti (Millepiedi Inzektor ATK: 1600+1000=2600) e con essa non potrai nemmeno attivare carte magia o trappola quando il mostro equipaggiato attacca. »

« Non che abbia importanza, ma stiamo parlando di Fudo Yusei, e nonostante non abbia nessuna carta a proteggerlo, è sempre meglio avere delle precauzioni. » specificò Edmund, speranzoso nella vittoria ormai prossima del compagno.

« Non ha più carte in campo... » notò anche il leader del Team Hope, preoccupato:« Se lo attacca adesso...la vostra squadra avrà perso... » i due gemelli e la rossa fissarono quest'ultimo con un'incredulità indecifrabile. Yusei avrebbe veramente perso?

« Con questo, il match è deciso! Battle Phase! » dichiarò il tedesco, accingendosi ad ordinare a un suo mostro di sferrare l'offensiva, e nel farlo puntò in direzione del Signer.

« Non posso guardare! » si coprì gli occhi Rua, per non vedere quell'attacco che avrebbe presto segnato l'eliminazione dal torneo della sua squadra.

« Ti attacco direttamente con Millepied- »

« Il duello non è ancora finito! » si oppose il moro, prendendo una carta dalla mano:« Spedendo dalla mano al cimitero Spaventapasseri Veloce (Carte Mano Yusei: 2-1=1), posso annullare per questo turno la Battle Phase avversaria. ».

« CHE COSA?! » sgranò gli occhi il tedesco, non credendo a quanto udito.

« SIII'! Lo dicevo io che non poteva perdere! » esultò Rua, il quale aveva scoperto il viso pochi istanti prima per sbirciare come avesse risposto l'amico.

« Si è salvato... » sospirò Yukio, sollevato, cosa che fecero anche Aki, Ruka e Takeshi.

« Mmmh... » fece solamente Hotaru, non commentando più di tanto la sfida.

« Meno male... » sospirò in contemporanea anche Ran in prima fila, rasserenata. Poi osservò:« Per questo turno è salvo, ma ho paura che non lo sarà per molto. Ha soltanto Difensore Rottame in mano e dubito potrà servirsene nel prossimo turno, specie contro un mostro che infligge danni perforanti come Exa-Scarafaggio grazie a Giga-Grillo... ».

« Io non riesco a crederci... » mormorò senza parole Edmund:« E pensare che Thaisekt ce lo aveva in pugno. ».

« Beh...dimentichi che lui è Fudo Yusei. » gli rivolse la parola Nicole con un mezzo sorriso, alzando di poco le spalle:« Un duellante forte e carismatico come lui non potrà mai perdere in questo modo. ».

« In questo caso concludo qui. » disse un Thaisekt abbastanza scettico dall'ultima contromossa. Poi abbozzò un sorriso:« Certo che questo duello si sta mostrando più particolare di quanto avessi immaginato: ogni volta riesci a contrattaccare e ammetto che questo mi piace di te... ma come ho detto prima non mi farò scoraggiare per nulla al mondo. ».

« Non chiedevo di meglio. » gli replicò il Signer:« Anch'io non mi risparmierò! ». Successivamente a quella dichiarazione, fissò il proprio Deck, carico del sostegno dei suoi amici e tifosi:« Pesco dal Deck! » e alla vista della carta pescata il suo sguardo si fece più determinato.

Turno: 25

Yusei LP: 800
Carte mano: 2
Carte deck: 23

Thaisekt LP: 2800
Carte mano: 2
Carte deck: 21

« Scarto Dente di Leone per attivare l'effetto dal cimitero di Jet Synchron, così posso evocarlo specialmente (LV/1; DEF/0). Tuttavia, come con Porcospino Aculeobulloni, anche questa carta verrà bandita, ma è in questo momento che si attiva l'effetto di Dente di Leone. Quando viene mandato al cimitero evoca due Segna-Soffici (LV/1; DEF/0 x2). Unisco Jet Synchron a un Segna-Soffice entrambi di livello 1 (1+1=2)! Il raggruppamento dei desideri aprirà un nuovo orizzonte della velocità! Che diventi il sentiero sul quale brilla la luce! Evocazione Synchro! Il potere della speranza! Il Synchro Tuner, Formula Synchron! » un mostro dall'aspetto di un robot con la testa che spuntava da una macchina Formula Uno apparve sul terreno di gioco (LV/2; DEF/1500).

« Synchro Tuner? » alzò un sopraciglio Thaisekt, fissando il mostro evocato.

« Ha chiamato in gioco il suo Synchro Tuner?! » si sorprese Ruka:« Sta pensando forse...? ».

« No, non lo farà. » la interruppe Aki:« Non credo che con quelle poche carte abbia intenzione di effettuare una evocazione Accel Synchro, ma se Formula Synchron è Synchro evocata, il giocatore che l'ha evocata pesca una carta. » le rammentò poi:« Sta cercando di pescare qualcosa che possa aiutarlo. ».

« Confida molto nel suo Deck e nel suo animo da duellante... » osservò Takeshi.

“Forza, Yusei...” riflettè Yukio, socchiudendo gli occhi.

Il Signer pose la mano destra sul proprio mazzo. Gli spettatori seguirono con lo sguardo la posizione di quella mano, abbastanza tesi di assistere quale sarebbe stata la carta che avrebbe pescato, e se essa avrebbe potuto servire per l'occasione. Prese la prima carta con fermezza, estraendola:« Pesco ( Deck Yusei: 23-1= 22; Carte Mano Yusei: 1+1= 2)! » e la posizionò sul Duel Disk:« Evoco Drago delle Macerie! » una creatura simile al Drago Polvere di Stelle, ma di fattezze molto più piccole prese il volo (LV/4; ATK/1000):« Quando viene evocato normalmente, mi permette di evocare tramite evocazione speciale un mostro di 500 attacco o meno dal mio cimitero. Faccio ritornare Dente di Leone (LV/3; DEF/300)! ».

« Fantastico! » gioì Yukio, i cui occhi erano ricolmi di una grandissima ammirazione per il suo idolo:« Ha evocato tutti quei mostri in una sola volta con poche mosse! Bravissimo, bravissimo, bravissimooo! » Aki guardò il compagno lì per lì allibita, ma poi ci rise un po': era davvero così divertente quando si comportava in questo modo.

« Unisco Dente di Leone di livello 3, l'ultimo Segna-Soffice di livello 1 con il Synchro Tuner Formula Synchron di livello 2 (3+1+2=6)! La polvere di stelle diviene una stella di nuova luce che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! » dal fascio di luce che seguì, affiorò un guerriero la cui armatura rimembrava la forma standard del Drago del Signer, con la sola differenza che le sue ali metalliche erano ricurve verso il basso, lasciando così esposte le lame che sostituivano la “membrana” delle ali:« Cavalca il vento a tutta velocità, Guerriero Carica Polvere di Stelle (LV/6; ATK/2000)! ».

« GUARDATE! Fudo Yusei ha chiamato a raccolta uno dei nuovissimi mostri “Polvere di Stelle”! » puntò l'indice sul Synchro evocato il presentatore, richiamando l'attenzione del pubblico, che in risposta andò in visibilio acclamando il nome del moro.

« Un mostro legato all'archetipo del tuo Synchro principale... » capì Thaisekt, leggermente stupito.

« Essendo stato mandato di nuovo al cimitero, Dente di Leone evoca due Segna-Soffici (LV/1; DEF/0 x2) e, in più, quando Guerriero Carica viene Synchro evocato ho il diritto a pescare ancora una volta. »

« Speri ancora nella fortuna? » gli chiese Thaisekt:« Dubito che ne avrai ancora per molto. In un duello contano di più le abilità, non la fortuna, ma fai pure: vediamo cos'altro riuscirai a pescare. » aumentò l'andatura del proprio mezzo, inoltrandosi nella curva successiva.

« Ti stai sbagliando di grosso, Thaisekt. Non è solo l'abilità a fare un duellante tale, ma la fiducia che questi riserva nel proprio Deck e la volontà di vincere! » affermò il moro, posando la sua mano sul Deck, fissando quest'ultimo:« E posso dimostrartelo! » e privo della benché minima esitazione, si addentrò anch'egli nella curva, estraendo in contemporanea la carta dalla cima del mazzo:« PESCO ( Deck Yusei: 22-1= 21; Carte Mano Yusei: 1+1= 2)! ».

Tenne la carta e il braccio distolti dalla sua vista per alcuni secondi...finché poi non la riavvicinò a sé...

« Uhm? » fece Thaisekt, attendendo con ansia la risposta del moro.

« Ci sarà riuscito? » si chiese Nicole. Anche il pubblico pareva domandarsi la medesima cosa.

« Con questa... » sussurrò il Signer, arricciando un sorriso mentre osservava la carta:« Posso farcela! » dichiarò poi:« Equipaggio Guerriero Carica Povere di Stelle con la carta magia equipaggiamento Uniti Resistiamo! ».

« Cosa? Uniti Resistiamo? » chiese il tedesco, osservando uno ad uno i mostri del Signer e la carta magia giocata:« Ma quella carta... ».

« E' una carta che eleva lo spirito del gioco di squadra, Thaisekt, e grazie ad essa Guerriero Carica guadagnerà infatti 800 punti di attacco e di difesa per ogni mostro presente sul mio terreno. ».

« Siccome ce ne sono attualmente quattro, Guerriero Carica otterrà un aumento di ben 3200 punti. » esultò Crow, contento quanto Jack.

« Prendi la forza dai tuoi compagni, Guerriero Carica! » Gli altri mostri sul terreno di Yusei si tennero per mano, permettendo che un bagliore scintillante circondasse il Synchro (Guerriero Carica Polvere di Stelle ATK: 2000+3200=5200; DEF: 1300+3200=4500).

« 5-5200?! » disse spazientito il pilota del Team Tecno dinanzi a quella potenza.

« Battle! Guerriero Carica Polvere di Stelle! Attacca Exa-Scarafaggio Inzektor! United Stardust Crusher! » la creatura di tipo Guerriero balzò in avanti come ordinatogli, e le sue temibili lame straziarono l'insetto gigantesco, facendolo saltare in aria: il danno da combattimento per l'avversario fu decisamente devastante, tanto è vero che la sua D-Wheel ondeggiò freneticamente (Thaisekt LP: 2800-1900=900).

« Maledizione... » disse il tedesco, mentre cercava di riprendere il controllo della moto, scossa dalle vibrazioni olografiche:« I miei Life Points sono stati ridotti a pochi punti con un unico attacco. ».

« E la battaglia non è ancora conclusa, perchè c'è un altro effetto di Guerriero Carica Polvere di Stelle che entra in gioco. » sorrise nuovamente Yusei:« Questo mostro può attaccare tutti i mostri evocati specialmente sul terreno dell'avversario, e siccome anche Millepiedi è stato evocato specialmente...può attaccare ancora una volta! Forza, Guerriero Carica Polvere di Stelle! » decretò il moro, alzando un indice in direzione del mostro rimasto:« Attacca Millepiedi Inzektor e porta me e i miei compagni alla vittoria! » di nuovo il Synchro simile al Drago Polvere di Stelle si lanciò all'attacco:« United Stardust...Crusher! ». Raggiunto in volo il Millepiedi, lo tagliò anch'esso in due per mezzo delle lame sulle sue ali metalliche, irradiate dalla potenza ottenuta dai compagni, causandone la disgregazione.

« I MIEI LIFE POINTS...GUAH! » gridò il D-Wheeler avversario, la cui vista gli venne offuscata lievemente da un mucchio di fumo emesso dalla parte anteriore della sua moto che nel frattempo iniziava a rallentare ( Thaisekt LP: 900-2600=0).

« Anche questa sfida si è conclusa! Il vincitore è senza alcun dubbio...FUDO YUSEEEEI! » annunciò MC. Quelle ultime parole scossero gli spettatori, che iniziarono ad applaudire fragorosamente con grida altisonanti.

« SEI UN MITO, YUSEI! » lo festeggiarono Rua, Ruka, Aki e Yukio.

« Sei stato spettacolare! » gridò anche Crow, entusiasta del risultato finale.

« Grandissimi! » esultò Ran, davvero contenta.

Nella tribuna del sindaco Yaeger, questi, alla visione di quel risultato, sospirò, sollevato e rilassandosi sul proprio posto a sedere:« Uff...Ce l'hanno fatta... ».

« Nutriva qualche dubbio in proposito, Yaeger-san? » gli chiese Ryoko, a braccia conserte.

« No, ma quando ho visto la piega che stava prendendo il duello mi sono un po' preoccupato. » ammise lui:« Fortuna che se la sono cavata egregiamente. ».

« Già. » rispose l'agente, sorridendo soddisfatta e con aria sensuale:« Sono proprio in gamba come dicono, quei ragazzi. ».


Frattanto, i due avversari in pista giunsero sulla linea di partenza, e dopo essere scesi dalle rispettive D-Wheel si avvicinarono l'uno all'altro, stringendosi la mano con rispetto reciproco:« E' stato un match incredibile, amico. » dovette ammettere Yusei:« Sono felice di averti affrontato. ».

« Beh, anch'io. » replicò Thaisekt con un sorriso:« Non mi sarei mai aspettato, vista la tua condizione, che riuscissi ad avere la meglio su di me. Fai davvero onore al tuo titolo...Ti auguro di proseguire con questa strada, Fudo Yusei. ».

« Lo farò senz'altro. » annuì il moro.

Dopo aver salutato i membri della squadra sconfitta, Yusei e i suoi due compagni ritornarono alla sala d'attesa per assistere al resto delle sfide preliminari. Al termine di esse, la voce di MC non tardò a farsi risentire, dominando l'area circostante e maestosa:« Ottimo, mio caro pubblico, ora che i nostri sfidanti si sono guadagnati un posto nella competizione, possiamo procedere con i risultati della selezione dei gironi ufficiali del Neo Domino Riding Duel Tournament! » cori di applausi fecero eco tra la folla. Degli schemi con tutte le squadre che avevano superato la prova vennero visualizzati, e il loro ordine prese a cambiare:« Ed eccovi...I NUOVI ABBINAMENTI. »

Il nuovo pannello si fermò: su di esso erano scritti i nomi delle squadre scelte, piazzate nei soliti otto gironi, ma con alcune modifiche nelle posizioni. Quando questo avvenne l'attenzione di tutti, specie dei partecipanti rimasti in gara, si focalizzò sullo schermo virtuale.

« Come prima saranno presenti lo stesso numero di gironi, ma ognuno di essi sarà composto da due squadre che si affronteranno per poter avanzare con le fasi della competizione. La squadra che trionferà nel primo girone passerà il turno e affronterà quella del secondo, stesso per il terzo con il quarto e via dicendo. Come potete vedere i primi a fronteggiarsi saranno il Team Hope e il Team Stellar! » alcuni applausi fecero eco.

« Sarete di nuovo i primi a duellare. » costatò la rossa, sorridendo ai tre membri del Team Hope.

« Per il secondo girone ci saranno il Team Beast contro Ancient Ice... » continuò il cronista:« Per il terzo e quarto ci saranno rispettivamente Abyss e Jewel e Blast e Dark Rising... ».

« La squadra di Ran... » mormorò Crow.

« Poi ci sarà anche per il quinto girone Team 5D's contro Team Albion...Per il sesto Team Shadow e Team Hunter, e per concludere con gli ultimi due gironi abbiamo Chevalier contro Illusion ed Evol contro Raid! » terminò il cronista, accompagnato da applausi festosi:« Queste sono la squadre che si scontreranno, tutte con un unico obiettivo, raggiungere la vetta. ma solamente una di esse riuscirà nell'impresa...Chi? Lo scopriremo seguendo i duelli ufficiali che inizieranno da domani! Per il momento è tutto! » salutò i vari spettatori, i quali presero ad abbandonare i propri posti, avviandosi.

« Non vedo l'ora di vedere gli altri duelli! » disse pieno di contentezza il piccolo Rua, alzatosi insieme ai suoi amici:« Se queste erano le prime sfide non riesco a immaginarmi le altre: saranno SUPER-MEGA-GALATTICHEEE! ».

Gli amici lì vicino risero davanti a quell'affermazione tanto bambinesca, ma non tutti: sia Hotaru che Yukio non si unirono a loro, specie quest'ultimo, giacché i suoi occhi azzurri come il mare erano più interessati al tabellone olografico, fissandone un punto ben preciso con un'aria così virtuosa che solo pochissime volte aveva attraversato il suo volto.

“Akito...” rifletté lui: stava guardando proprio il girone, il nome e la squadra del ragazzo dai capelli cremisi:”...Kaburagi Akito...L'averti come avversario prima non cambierà affatto i miei piani.” assottigliò quindi lo sguardo:”Al contrario faciliterà tutto e una volta sconfitte le altre squadre e che saremo faccia faccia avrai molto a cui rispondere: non solo per i tuoi crimini e ambizioni, ma anche ad alcune mie domande...”.

« Yukio? » lo chiamò la rossa, vedendolo con quell'espressione a lui insolita:« Tutto ok? ».

« Eh? » fece lui, osservandola:« Ehm, sì. Scusami, ero sovrappensiero. » nel rivolgersi alla ragazza, potè costatare anche qualcos'altro: la sua amica Hotaru. Quest'ultima era rimasta con il medesimo umore mantenuto per tutta la durata del match, e lo psichico sapeva fin troppo bene che quel comportamento era anormale per lei. Qualunque cosa fosse non doveva trattarsi nulla di buono.

Contemporaneamente nella sala d'attesa, i tre Signer rimasti stavano discutendo anche loro, come gli amici sugli spalti, sulle nuove combinazioni della competizione.

« A quanto pare saremo nel quinto girone anziché nel sesto... » disse ad un tratto Crow, osservando lo schermo olografico.

« I nostri prossimi avversari sono quelli del Team Albion. » continuò Jack, chiedendo:« Da quello che abbiamo visto sono parecchio pericolosi. ».

« Già. » convenne Yusei:« Per sentito dire so che a livello professionistico sono abbastanza famosi all'estero. ».

« A livello professionistico, hai detto? » ripeté il Signer biondo, per niente allarmato:« Benissimo! Team Albion o no, non importa: qualunque avversario incroceremo noi lo abbatteremo! » così dicendo strinse un pugno con fermezza.

« Sono d'accordo. » sorrise l'utilizzatore degli “Alanera”:« Non ci fermeremo per niente al mondo in questo torneo...almeno fino a quando non vinceremo o perderemo. ».

« Che cosa?! » sbraitò il biondo, dandogli un bel cazzotto in testa.

« AHIA! » si lamentò Crow, non aspettandosi una reazione simile davanti a tanta gente:« EHI, JACK! Sei per caso impazzito?! ».

« Per perdere... » ripeté lui con tanto odio per quelle parole:« Sei proprio uno scemo. Non esiste un'eventualità simile, perchè la nostra squadra non potrà mai fallire: se andiamo fino in fondo è per vincere e nient'altro. Fattelo entrare in quella zucca vuota! ».

« Zucca vuota?! Grrr... » ringhiò Crow, dicendo a bassa voce, massaggiandosi il punto colpito:« Tu e le tue filosofie del cavolo... ».

« Ti ho sentito, e in ogni caso te lo meritavi quel pugno, per quel discorso di poco fa. » gli fece notare il Signer biondo quell'insinuazione sulla sua sconfitta ad opera di Nicole e dei suoi mostri alquanto bizzarri.

« L'importanza di ogni duello è mettere prima di tutto i nostri valori. » esordì Yusei, intromettendosi tra i due:« Il resto verrà deciso dalle possibilità che ci vengono offerte dal Deck e dal gioco di squadra, ma comunque vada noi ci impegneremo al massimo, d'accordo? » nel dirlo pose in avanti il proprio pugno. Gli altri due Signer annuirono, più che d'accordo con lui:« Certo, Yusei. » dissero simultaneamente loro e fecero la medesima cosa del moro, facendo incontrare i loro pugni con quello di quest'ultimo:« Duelleremo al massimo! ».



Ri-ciao! :D Beh anche stavolta siamo giunti alla fine del capitolo e, come avete potuto notare, non è finito male uwu nessuna cliffhanger, niente di niente, ma solo una più che ben meritata vittoria da parte di Yusei e del Team 5D's :3 quindi sono stata buona, vero? 9W9
Però ammetto che hanno avuto delle difficoltà i cari eroi uwu ( tipico dei buoni come dico sempre xD). Comunque...*fa inchino* è tempo di ringraziare tutti quanti voi che mi seguite :) grazie mille, ragazzi :D con questo chiudo la nota e mi metto subito al lavoro con il prossimo capitolo ;) ( e non scherzo xD dico veramente :) ). Alla prossima! ;3

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Capitolo 29
*** La Festa ***


*sbuca fuori dal suo nascondiglio* çwç salve a tutti. Premetto che so benissimo di essere in ENORME ritardo c.c però posso dire a mia difesa che ho avuto dei problemi che mi hanno portato a rallentare con la fic. Scusatemi, ma da settembre è stato un periodo difficile per me c.c però finalmente l'ho superato e ora sono pronta a pubblicare come prima :)
Dunque, per chi non se lo ricordasse, eravamo giunti al finale del duello tra Thaisekt e Yusei dove quest'ultimo è riuscito ad ottenere la vittoria con delle belle destiny draw (?) che lo hanno portato a pescare le carte giuste :) perciò ora il seguito sarà il seguente...



Capitolo 29 – La Festa


Nello stesso momento, mentre i tre Signer discutevano nella sala d'attesa sui nuovi abbinamenti e che la gente lasciava lo stadio, in prima fila c'era ancora la ragazza-membro del Team Dark Rising, intenta a studiare i nuovi gruppi stabiliti dal torneo.

« I Signer si sono qualificati alla fine... » risuonò una voce maschile accanto a lei. Ran si volse, costatando che a parlare era stato Akito:« Bene. Come avevo immaginato. La loro ammissione renderà la mia vendetta ancora più perfetta. ».

« Akito... » disse semplicemente lei, voltandosi completamente verso di lui:« Ma dove sei stato? Mi avevi detto che mi avresti raggiunta presto, e invece.... ».

« Lo so, ma ho avuto un piccolo contrattempo. » replicò lui serio, ritornando poi all'argomento precedente:« Vedo che non hai perso tempo, ad assistere al loro duello. ».

« S-Sì, ma glielo dovevo. » rispose Ran, fissando Crow assieme agli altri Signer e amici:« Avevo fatto una promessa, e una promessa va rispettata. ».

« Una promessa...eh? » domandò Akito. Per un attimo, nella sua mente vide il viso di una giovane ragazza dai lunghi capelli neri...Le labbra di quella donna erano incurvate all'insù, in un sorriso splendido ma segnato anche da una evidente sofferenza che l'attanagliava dentro...Quel ricordo doveva essere legato a un lontano passato, e forse fu tale ricordo a rendere gli occhi dorati dell'ex-membro dell'Arcadia tremendamente tristi:« E' così.. ». Fu allora che le sue pupille divennero più fredde:« Quando si fa una promessa la si deve essere in grado di mantenere...ed è quello che farò. ».

« Eh? » fece Ran:« A cosa ti riferisci? ».

Il leader dei responsabili la guardò. Passò qualche breve istante di silenzio e in questo lasso di tempo lui non le rispose...poi alzò le spalle e preferì abbandonare la prima fila.

« E-Ehi! Aspettami! » lo chiamò la psichica, rincorrendolo. Il ragazzo d'altro canto meditò:”Non hai bisogno di spiegazioni: presto ti sarà tutto molto più chiaro. Non appena il mio desiderio...la promessa che ho fatto ad Akemi sarà mantenuta allora comprenderai ogni cosa, Ran...”.


Poco dopo al dialogo sovrastante, i due membri del Team Dark Rising in questione raggiunsero il gruppo di Signer, che si trovava già in compagnia dei tre del Team Hope, di Sherry LeBlanc e del maggiordomo Mizoguchi, questi ultimi che li avevano raggiunti dopo aver assistito ai match preliminari da una differente parte della platea rispetto a quella dove si trovavano Aki e compagnia. Una volta giunti da loro, si congratularono per la loro ammissione alla competizione e il Team 5D's, per celebrare la propria vittoria, decise di organizzare una piccola festicciola invitando il resto degli amici lì con loro.

Successivamente quindi la compagnia lasciò lo stadio, spostandosi al negozio di Zora, dove si sarebbe tenuto il party. Arrivati sistemarono il garage per renderlo accogliente e ideale per una festa e da lì in poi il tempo passò serenamente e con divertimento (eccetto Akito e Hotaru, i quali restavano impassibili come loro solito ). I ragazzi parlarono del più e del meno, specie di duelli e Riding Duel, ma mentre ciò accadeva, Crow ne approfittò per parlare un po' con Ran: sapeva solo poche cose che la riguardavano, però pensò che fosse giusto per entrambi iniziare a conoscersi un po' meglio.

« E così sei rimasta impressionata dai nostri duelli? »

« Sì! Ne sono rimasta piuttosto soddisfatta, specialmente dal tuo. » rispose lei, sorridendo, bevendo da un bicchiere.

« Ti ringrazio, mi fa piacere sentirtelo dire, anche se avrei preferito fare di più per la squadra. » sorrise a sua volta il Signer:« Ho perso contro Thaisekt e per poco non ce la siamo vista brutta. ». Poi il pilota della Black Bird spostò i suoi occhi grigi sul resto degli amici: si stavano a modo loro divertendo...tranne Akito, il quale se ne stava in disparte rispetto a tutti gli altri, fissando i presenti con quella freddezza dipinta nelle sue pupille, freddezza che contrastava con i capelli rosso cremisi.

« E' un tipo...così isolato... » si pronunciò nuovamente Crow, riferendosi all'”amico” della psichica:« Come fate ad essere amici? A malapena parla con qualcuno, e dubito che sia uno a cui piace stringere amicizie. ».

« Infatti non lo è. » replicò quest'ultima:« Però... in fondo è una brava persona. ».

« Una brava persona... » ripeté lui, con tono dubbioso:« Riferito a uno come lui mi suona assai strano. ».

« Senti, so cosa vuoi dire. » lo interruppe il membro femminile del Team Dark Rising:« A prima vista può sembrare una persona asociale, che non gli importa niente e di nessuno, e anch'io all'inizio lo pensavo, ma se impari a conoscerlo ti accorgerai invece che è tutto l'opposto. ».

« Che vuoi dire? » le chiese Crow, sorpreso.

« Beh... » fece lei, scrutando Akito con un leggero sorriso, un sorriso ricolmo di malinconia:« Posso dirti che quando lo conobbi stavo passando una brutta situazione... » Crow la guardò: non sapeva bene a cosa alludesse, ma per rispetto pensò bene di non chiederle di approfondire l'argomento:« … ma è stato proprio lui a tirarmene fuori. Quella volta ho visto la sua bontà, ed è da allora che compresi cosa volesse dire avere un amico, il primo vero amico. » rivolse finalmente l'attenzione al Signer, che la stava fissando adesso con comprensione:« Anche se non se n'è mai reso conto, il suo è stato un gesto così altruista che ancora oggi apprezzo e che non dimenticherò. ».

« Ran... » mormorò solamente lui: stando così i fatti, forse aveva dato un giudizio troppo affrettato su Akito, pensò lui. Chiuse gli occhi:« Scusa...Forse è come dici tu, dopotutto conosci Akito meglio di chiunque altro. » li riaprì, sorridendole debolmente:« Se dici questo deve essere sicuramente così. Immagino poi che per uno come lui, la vita sia stata molto dura da affrontare. ».

« Uno...come lui? » domandò lei, confusa.

« Uno Psychic Duelist. » disse lui. Quelle parole fecero sgranare gli occhi alla ragazza, colta alla sprovvista e per un momento temette che avesse scoperto tutto quanto, Ma Crow continuò dicendo:« Sono stati Aki, Rua e Ruka a dircelo. Lo hanno visto manifestare i suoi poteri durante il duello contro Ushio, e l'ha ammesso Akito stesso di averli. Finora non c'è uno Psychic Duelist che conosca che non abbia sofferto, e forse è così freddo con gli altri per qualche trauma che ha subito. » infine le chiese:« E' così? ».

« Io... » borbottò lei.

« Non mi vorrai dire che non sapevi che era uno Psychic Duelist? »

« N-No, lo sapevo, lo sapevo. » replicò in fretta la psichica:« Solo che di solito preferisce non parlare di sé: è molto suscettibile a riguardo. Non ha nemmeno mai raccontato a me cosa gli capitò in passato, figuriamoci se lo dice a dei conoscenti, ma qualsiasi cosa sia...deve essere stata terribile... » abbassò il capo, triste: non lo sapeva, già, ma sia lei che lui avevano perso una persona a cui tenevano molto, perciò poteva immaginare benissimo che genere di dolore lo affliggesse ogni giorno.

« Capisco... » si limitò a replicare lui. In quegli attimi Akito stava scrutando il duo a fondo, quasi avesse intuito di cosa stessero parlando. Per un momento le sue iridi divennero più fredde, specie quando si catalizzarono sulla figura del pilota della Black Bird.

« Ehi ragazzi avete visto Yukio-onichan? » chiese Rua avvicinandosi a Ran e Crow:« Volevo chiedergli se poteva rispettare la promessa, duellando con me. ».

« Mh? Yukio, dici? » si guardò in giro il Signer, al fine di localizzare la persona in questione:« Da quel che ne so aveva detto di aver dimenticato di vedere una cosa alle loro D-Wheel, ma è da un po' che non torna. ».

« Anche Hotaru-san non è qui... » disse anche Ruka, non vedendo nemmeno la ragazza-membro del Team Hope lì con loro.

« Uh uh! » fece il fratello di quest'ultima, sfregandosi per bene le mani con aria maliziosa:« Se mancano entrambi vuol dire che c'è aria di...coccole! » quindi decise:« Andrò a cercarli: magari li sorprendo mentre flirtrano, eheheheh. ».

« Ahahahah! Rua, sei crudele. » rise divertito Crow:« Vai pure. Dopo vogliamo i dettagli. ».

« Contaci. » ghignò il giovane Signer, iniziando la ricerca.

« A quanto pare non sono l'unica a essere perseguitata in ambito amoroso... » mormorò Ran, fattasi sgomenta per gli atteggiamenti del giovane Signer e del pilota della Black Bird.

« Se vuoi riprendo con le insinuazioni su di te, Ran. » le si rivolse di nuovo quest'ultimo, mezzo divertito. Ciò che ottenne fu un semplice e scontato “NO!”, oltre al solito avampamento per l'imbarazzo.


Frattanto che il resto del gruppo continuava a festeggiare e a conversare, Rua uscì dal garage e si allontanò dagli altri, pensando tra sé:”Bella scusa quella di poco fa, Yukio-onichan: starai sicuramente parlando con lei e...eheheheh...e non solo quello, e io riuscirò a cogliervi in fragante...”. proprio allora colse una voce a breve distanza da lui, che lo spinse a voltarsi verso sinistra, la quale sbottava:”Si può sapere che cosa succede?”.

Quella voce...era quella di Yukio, si disse il giovane, sorridendo vittorioso nell'aver individuato finalmente l'amico. Il punto da cui proveniva doveva trovarsi sicuramente all'angolo del negozio di Zora, un posto dove si poteva parlare in tutta tranquillità e indisturbati.

Rua procedette con quel solito sorrisetto stampato in faccia, e non appena giunse lì vicino prese a sbirciare: come aveva dedotto c'erano sia Yukio che Hotaru, uno di fronte all'altra a pochi metri di distanza, intenti a dialogare:”Eheheheh, lo sapevo! Yukio-onichan sei un furbacchione.”.

« Non succede assolutamente niente. » rispose alla domanda di prima Hotaru:« Sai quanto me che non mi aggradano più di tanto questi party: sono troppo rumorosi. Così ho preferito starmene un po' per i fatti miei. ».

“Per i fatti suoi? Sì sì, certo.” riflettè il fratello di Ruka, sghignazzando.

« Perchè allora quell'espressione sul volto? » le domandò Yukio, tenendo gli occhi puntati sulla faccia di lei. Quest'ultima ricambiò quello sguardo con un'espressione imperturbabile, ma nel contempo anche molto innervosita da quella domanda, replicando:« Come dici? ».

« Dì la verità: c'è qualcosa che ti turba. » continuò il leader, con tono sospettoso:« Non è da te essere così misteriosa. Credo di sapere il motivo: il duello di Edmund Lehmann. E' da allora che ti vedo più nervosa, e non provare a negarlo. ».

« Ah...quello? » fece la psichica, corrugando la fronte:« E' per questo che hai aspettato che mi allontanassi dagli altri, per chiedermi questo in privato? ». Successivamente accennò a un sorrisetto quasi dilettato, replicando con noncuranza:« Che ingenuo che sei: non ero nervosa, ma sorpresa. Mi ha colpito la mossa che ha fatto quel tale. ».

« A me non sembrava. »

« Ma insomma! » sbottò lei ora con durezza, stufa di tutte quelle insinuazioni:« E' mai possibile che ti preoccupi per qualsiasi cosa? Puoi tenertele per te le tue preoccupazioni. ».

« Dunque ho ragione a dire che c'è qualcosa che ti spaventa, e pur di non ammetterlo preferisci tacere con i tuoi stessi amici. »

« E' un problema se non voglio discuterne? » rispose a sua volta lei con la medesima fermezza.

« Certo che lo è. Come tuo amico penso a te e al tuo bene. » replicò lo psichico, più serio di lei:« Ci conosciamo da quando eravamo piccoli, e se c'è una cosa che ho imparato in tutti questi anni standoti accanto è che se i tuoi occhi sono così irrequieti allora nascondi qualcosa, oppure...che fa male dentro...Non sarò tranquillo se non me lo dirai, perciò, per favore, dimmi cosa ti succede, Hotaru. ».

Lei rimase ad osservarlo ancora un po', e per un attimo evitò persino il suo sguardo. Il ragazzo attese pazientemente che dicesse qualcosa, tuttavia la risposta continuava a tardare. Non era da Hotaru non averne una immediata da dare: lei era sempre la prima a sapere cosa dire o fare, eppure ora era lì, titubante. Cercò quindi di spronarla a parlare:« Qualsiasi cosa sia, non devi avere paura. ».

« Io... » incominciò a dire la donna dai capelli corvini:« Non ho paura, solamente che non sono sicura che sia il caso di parlarne, specie con te. ».

« Tutti hanno le loro paure, e tu non fai eccezione. » le si rivolse lui, pronto ad ascoltarla:« E poi non puoi dirlo se non ci provi. » in seguito le sorrise, al fine di tranquillizzarla:« Forza, di cosa si tratta? ».

Hotaru volse le sue iridi dorate su quelle marine di lui. Poi sospirò:« Non ho scelta, a quanto pare... » cercò di apparire più forte e di spiegare:« C'entra il duello di quel Lehmann, sì... ». Le ci vollero però un paio di secondi affinché riuscisse a riprendere:« Forse è una cosa stupida da dire, ma quella mossa...quella Xyz Change...». abbassò il capo e mormorò infine:« ... mi ha rammentato Raito... ». Gli occhi di Yukio si spalancarono di più a quel nome.


“Uh?” fece nel frattempo Rua da dietro l'angolo, intento ad origliare:”Raito?”.

« So a cosa stai pensando. » continuò la ragazza:« E' una sciocchezza, ma non posso fare a meno di rammentare lo stile di Raito... » a quel punto nascose il viso con i suoi capelli neri:« ...lo stile...di mio fratello... ».



In un'arena scolastica dedicata ai duelli del Duel Monsters, vi erano due persone in atto a sfidarsi a un duello. Nelle tribune del medesimo luogo, ad assistere tra le tante persone c'erano tre ragazzi e si trattavano rispettivamente di Hotaru, Takeshi e Yukio. In più, alla sinistra di quest'ultimo altre due ragazze erano sedute al loro posto: la prima di loro, quella proprio accanto a Yukio e quella che appariva come la più “anziana” dell'altra, era una ragazza davvero carina, tra i diciassette-diciotto anni, dai capelli rossi non troppo corti, gli occhi lilla e un braccialetto d'argento (al polso sinistro) con un giglio come pendente. Indossava inoltre una camicia nera, sormontata da una giacchetta bianca chiusa con bottoni argentei, mentre sulla parte inferiore del corpo portava invece una gonna nera con tanto di lunghe calze bianche e scarpette nere ai piedi. L'altra ragazza, anch'ella bella, invece aveva i capelli castano scuro lunghi, gli occhi grigi e, diversamente dall'altra giovane, indossava una maglietta leggera blu e dei jeans.

I cinque ragazzi stavano facendo il tifo per un ragazzo coetaneo di Hotaru, dai capelli corti e corvini, dagli occhi dorati, la pelle scura e che indossava la stessa divisa scolastica dei tre membri del Team Hope sulle tribune (così come per altri giovani), ma portava in più ai polsi due bracciali borchiati, il tutto completato da un'espressione di profonda indifferenza. Ciò che risultava più evidente era il fatto che la fisionomia del viso era identica a quella di Hotaru.

« Xyz Change! » ruggì quel ragazzo:« Fatti vedere, mio fedele servitore! » Da un varco, presente al centro del campo, fuoriuscì un creatura la cui forma rammentava quella di un drago, sebbene fosse totalmente oscurato, che ruggiva e i cui occhi brillavano di un rosso, un rosso fiammeggiante.


« Vai così, fratello! » esultò una contenta Hotaru.



« Te li ricordi i suoi duelli? » domandò la donna-membro del Team Hope all'amico, destandosi dalla sua riflessione:« Erano così eleganti e riuscivano a trasmettere tante emozioni. Quando si trattava di duellare era fenomenale...esattamente come te... » sorrise malinconicamente:« Per quanto potesse essere severo come fratello, per me lui era il migliore del mondo, ed era una delle persone più care che avessi mai avuto accanto. ».

« Hotaru... » mormorò il leader del Team Hope, fissandola intensamente con apprensione.

« Mi manca così tanto... » proseguì lei con voce lievemente rotta: adesso le erano venute le lacrime agli occhi, al ripensare a tutto questo. Lo psichico non seppe come comportarsi: era accigliato, indeciso sul da farsi e triste quanto lei.

« Era per questo che non volevo dirtelo... » riprese a parlare Hotaru dopo qualche momento di silenzio, chiudendo gli occhi per trattenere quelle lacrime che minacciavano di grondarle sul viso per mostrarsi forte:« ...la morte di Raito non è stata solo un duro colpo per me, ma anche per Takeshi e per te...Per te lui era il tuo migliore amico... ».

“Cosa?” sobbalzò Rua, il cui sorriso beffardo era svanito già da un pezzo:”Il migliore amico di Yukio-onichan sarebbe...morto?”.

« Scusami se te ne ho parlato. Avrei dovuto starmene zitta. » quando terminò la frase, sentì i passi del compagno avvicinarsi.

« Guardami, Hotaru. » mormorò lui una volta giunto dinanzi a lei. Questa rialzò le palpebre, e quando lo fece si accorse che le iridi del suo interlocutore le fissavano le proprie: le aveva rivolto un sorriso malinconico, ma allo stesso tempo sereno:« Invece io ti ringrazio molto per averlo fatto. Non volevi parlarmene per non farmi provare altra sofferenza più di quanto non ne senta già... » mentre le diceva quelle parole, le sue mani scivolarono dolcemente sopra quelle di lei, afferrandogliele. Hotaru abbassò lo sguardo su di esse, stupefatta:« ...però nessuno dovrebbe tenersi dentro un dolore simile...nemmeno tu. ».

Lei sollevò il viso, riportando l'attenzione su di lui, senza replicare.

« Se ti chiuderai nel tuo silenzio, nel tuo cuore come adesso e in questo modo, dopo ti sentirai soltanto peggio... » continuò l'amico, socchiudendo gli occhi:« ...e io non potrei sopportarlo...Non posso accettare di vederti così, proprio non posso. ».

« Y-Yukio... » balbettò la psichica, praticamente senza parole, continuando ad osservarlo con quell'aria meravigliata.

Come erano calde le sue mani, si disse lei, così come quelle sue parole: erano così confortanti, sincere e persino più forti di quelle emozioni che fino a un momento addietro le stavano appesantendo il cuore, tanto più forti da risanarlo. Sentì poi la fronte di Yukio appoggiarsi sulla sua, e sulle labbra di lui vi si impresse un sorriso solare:« Quindi sii forte. Raito non vorrebbe vederti così...e nemmeno io. Non importa in che situazione ti trovi, sappi che io ti sarò sempre vicina. Sarò sempre con te, pronto ad ascoltarti, Hotaru...sempre... ».

« Lo so... » sussurrò lei:« E' quello che fai sempre. » strinse le mani di lui quasi a non volersene separare:« Sei sempre stato al mio fianco, e per questo ti devo molto. Sei...un amico molto importante per me. » un un sorriso davvero commosso si accennò sul suo viso:« A volte mi chiedo cosa farei senza di te. ».

« Una cosa sarebbe certa... » replicò Yukio. sorridendo poi con aria furbetta:« Sicuramente non potresti più darmi cazzotti, eheheheh! ».

« Oh... » fece la ragazza. L'interlocutore di quest'ultima annuì, ridacchiando ancora.

Il secondo successivo questi si ritrovò un pugno in piena faccia:« OUCH! ».

“EH?! Gli ha dato un pugno?!” si spaventò Rua che stava ancora origliando la discussione:”Hotaru-onechan fa paura!”.

« Ne dubito fortemente. » ghignò malevola la Psychic Duelist nel ritrarre il pugno appena tirato:« Non ti potresti liberarti di me tanto facilmente, baka. ».

« AHI, AHI...Mi hai quasi rotto il naso! » fece il leader del Team Hope, dolorante, tenendosi con entrambe le mani il punto colpito.

« Non lamentarti: non ci ho nemmeno messo tutta la mia forza. »

« E CON CIO'? » pigolò Yukio, con un occhio lacrimante:« Mi hai fatto ugualmente male! ».

« Quante storie... » affermò la ragazza alzando le spalle:« Comunque sia...Grazie, Yukio. »

« P-Per cosa? Ahi! Per essermi preso il cazzotto? » le domandò lui, ancora sofferente.


« No. » replicò lei, sorridendo a quell'affermazione:« Per le parole di prima. Sapere che mi sei così vicino...mi rende felice... ».

« Ah... » si tenne ancora le mani sul naso lui, restando però affascinato davanti a quel viso sereno, in particolare al suo sorriso. Non seppe cosa gli prese, ma sentì uno strano tepore crescergli dentro, e le guance arrossarsi lievemente. Si scosse però un po', prima di borbottare:« Beh, prego allora... ».

« Non immaginavo che potessero aver passato dei momenti così tristi, specie Hotaru... » disse piano Rua, dispiaciuto nello scoprire quella verità:« E' sempre così fredda perchè ha perso suo fratello... ».

Mentre teneva gli occhi puntati sui due, alle sue spalle si udì un rombo che istintivamente lo spinse a girarsi: per un momento, prima che potesse sfuggire alla sua vista, intravvide una D-Wheel della Sicurezza, leggermente diversa dalle solite, ma più di tutto gli parve di notare che il pilota di essa fosse una donna.

« Ma...? » cominciò a chiedersi il giovane Signer alzando la voce:« Quella era...? ».

« Chi c'è là?! » esclamò la voce di Hotaru. Il fratello di Ruka non ebbe nemmeno il tempo di dileguarsi che venne raggiunto dalla Psychic Duelist stessa e da Yukio, i quali rimasero sbigottiti nel vederlo.

« R-Rua? » esclamò il leader del Team Hope, colpito:« Che stavi facendo? ».

« Ehm...» iniziò a trovare una giustificazione il Signer, nonostante fosse reso inquieto dallo sguardo della donna, che era tornato glaciale come sempre:« T-Ti stavo cercando... perchè dovevo chiederti una cosa, ma non riuscivo a trovarti da nessuna parte e- ».


« Ehi, marmocchio... » esordì Hotaru. Nel dire ciò le sue mani afferrarono per la maglia il bambino, sollevandolo da terra e costringendolo a guardarla negli occhi.

« H-Hotaru, ma che fai? » le chiese Yukio, shockato.

« Hotaru-onech-? »

« Dunque i tuoi amici hanno mandato te per spiarci, eh? » pose quella domanda lei, con tono austero.

« COSA?! NO! Non mi ha mandato nessun-! »

« ZITTO! » lo interruppe furiosamente la Psychic Duelist:« Non voglio sentire altre scuse: tanto so che è così! ».

« Ehi, Hotaru, non saltare a conclusioni affrettate! » tentò di tranquillizzarla Yukio, cercando di farle mollare la presa sul giovane Signer:« E' soltanto un bambino...mettilo giù! ».

« Sveglia, Yukio: questo qui ci stava ascoltando! » controbatté lei, fissando il compagno:« Bambino o no ha origliato. Scommetto che è stata un'idea di quell'Atlas...Quello non ci ha mai visto di buon occhio e questa ne è una prova inconfutabile! » quindi rivolse l'attenzione sul fratello di Ruka, digrignando i denti e corrugando la fronte:« Tu...hai solo questa occasione per dirci la verità. Ti consiglio di parlare, adesso! ».

« Io non credo stia mentendo, Hotaru. » intervenne ancora Yukio, guardando per un attimo il volto spaventato del piccolo Signer:« Insomma, guardalo... ». Le iridi color topazio di Hotaru si posarono nuovamente su un Rua spaventato a morte:« Ti sembra possibile che stia mentendo? ».

« Io volevo....volevo cercare semplicemente Yukio-onichan... » replicò il fratello di Ruka, intimorito dinanzi agli irati occhi gialli di Hotaru.

« Mmh... » fece lei, non del tutto convinta da quella risposta.

« Riflettici bene, Hotaru... » riprese a dirle il leader:« Perchè mai dovrebbe farlo? E poi...tu non picchieresti mai il più debole, a maggior ragione se si tratta di un bambino. ». La ragazza lo fissò con il suo solito sguardo, apparentemente irremovibile:« Tu...tu non lo faresti mai...vero? » le chiese, scrutandola con quegli occhi ora supplichevoli.

Hotaru parve meditare a lungo su quella frase, e infine, senza ribattere o altro, scelse di assecondarlo, mettendo a terra il ragazzino e mollandogli la maglia. Ciò fece sorridere Yukio, il quale aveva sperato fino all'ultimo in quela scelta.

“Per un attimo mi sono sentito morire...” tremò ancora per la paura il piccolo Rua, continuando a incrociare le pupille della donna:”Continua ad avere quella faccia spaventosa...”.

« Diccelo: hai o non hai ascoltato la nostra conversazione? » insistette la psichica, pretendendo una sua risposta senza staccare gli occhi di dosso dal fratello di Ruka.

« Beh... » fece quest'ultimo, ancora abbastanza spaventato:« Io...sì, un pochino ho ascoltato, ma non era mia intenzione origliare. Mentre cercavo ho sentito le vostre voci e quando vi ho raggiunto stavate già discutendo e- ».

« Basta così! » lo interruppe lei, temendo che potesse giungere a parlare di argomenti poco opportuni, come quello della morte del proprio fratello:« E' ovvio che io abbia frainteso, a questo punto, ma la prossima volta non origliare, intesi? ».

« S-SI'! » rispose con obbedienza il Signer, sudando freddo.

« Comunque sia cosa è successo prima? » chiese invece Yukio, rivolgendosi proprio al bambino e cambiando discorso:« Poco fa mi è sembrato che ti fossi allarmato. ».

« Uh? Ah sì. Era perchè prima è passata la sua D-Wheel. » spiegò Rua, indicando la strada da dove era passata la moto.

« La sua D-Wheel? » ripeterono in coro Hotaru e Yukio, confusi.

« S-Sì! » annuì vigorosamente lui:« Quella di... ».

In contemporanea all'interno del garage...

« Salve a tutti, girls and boys. » salutò in inglese e con un sorriso l'agente Kozuki Ryoko, apparendo dinanzi all'ingresso del garage del Poppo Time.

« Agente Kozuki? » si stupì Yusei nel vederla.

“Ha detto...Kozuki?” si chiese Ran, accanto a Crow, senza smettere di fissare la nuova arrivata:”QUELLA Kozuki? La donna che ha menzionato Mephixum e di cui ho sentito parlare all'Arcadia?”.

« Che ci fai qui? » domandò austero Jack.

« Che modi, Atlas... » sospirò seccata l'agente segreto, addentrandosi nel garage:« Sono venuta qui per congratularmi con voi. Avevo sentito che eravate abili, ma oggi avete superato di gran lunga le mie aspettative. ».

« Il sottoscritto lo è sempre stato, e comunque doveva per forza finire con la nostra vittoria. » rispose con aria superba il Signer biondo.

« E te pareva che non si vantava... » sussurrò allibito l'utilizzatore degli “Alanera”, accompagnato da un sorrisetto divertito di Takeshi a quella risposta.

« Noto che ci sono anche le “guardie del corpo” personali di Yaeger. La signorina Sherry LeBlanc e il suo maggiordomo. » osservò Ryoko, focalizzandosi su Sherry e Mizoguchi, chiaramente a conoscenza del fatto che i due avevano soccorso il sindaco durante la sua aggressione. Mizoguchi come sempre eseguì il solito inchino, la francese si limitò a starsene a braccia conserte:« Lieta di fare la vostra conoscenza, e anche la tua... ». Dicendo questo si rivolse a Ran...che a sorpresa la scrutò dalla testa ai piedi. La sua espressione si fece assai esaminatrice, e infine accennò a un mezzo sorriso:« Tu saresti? ».

« Eh? M-Matsumura Ran. » si presentò subito la neo-amica di Crow.

« Ran... » ripetè la donna dai capelli d'argento, scrutandola ancora:« E' un bel nome. ».

« Grazie. » sorrise la ragazza psichica davanti a quella lusinga:« Lei è molto gentile. ».

« Piuttosto dove sono il piccoletto, Narahashi e Iwasaki? » domandò distrattamente l'agente segreto, guardandosi intorno ad osservare i presenti: si spostò da Yusei e Jack a Crow e Ran, poi dai due membri del Team Chevalier, Takeshi, Ruka... e infine, vicino ad Aki, su un ultimo individuo che la stava già fissando.

Ammutolì e le sue pupille dalla tonalità violacea si spalancarono a sorpresa.

La persona che stava osservando con una evidente incredulità era Akito, il quale ricambiò il suo chiaro stupore, assottigliando gli occhi color topazio.

« Qualcosa non va, agente Kozuki? » chiese successivamente Takeshi, notando il suo silenzio.

« Tu... » mormorò Ryoko, senza nemmeno degnarlo di una risposta, facendo un passo verso il leader del Team Dark Rising:« Sei...Akito? ».

« Vi conoscete? » intervenne Ruka, guardando prima il ragazzo dai capelli cremisi e poi Ryoko.

L'agente però non rispose nemmeno a questa domanda...sembrava totalmente sotto shock. Spettò al leader del trio misterioso scuoterla da quello stato di stupore:« Non sei cambiata affatto, Ryoko... ». Fu questione di un attimo: la duellante agente si mosse a passo deciso verso di lui...

« Ehi ragazzi, eccoci qui. » esordì un Rua sorridente, accompagnato dagli altri due membri del Team Hope. Il suo sorriso però pareva essere forzato, poiché da quando aveva origliato la discussione tra Yukio e Hotaru provava un certo disagio a stare in compagnia di quest'ultima:« Possiamo riprendere con la festa, se volete! » ma il giovane Signer si fermò, spiazzato:« Uh? Ma che cavolo...? ».

Yukio e Hotaru sbatterono diverse volte le palpebre dalla scena a loro presentatasi: senza contenersi la donna agente si era praticamente gettata addosso ad Akito, abbracciandolo stretto stretto con evidentissimo e incontenibile entusiasmo:« AKITO! Non ci posso credere! Sei veramente tu? ». Nel processo Akito non poté evitare di finire a stretto contatto con il corpo della giovane e, cosa più imbarazzante, anche con i suoi seni di notevoli dimensioni, il che causò in lui un lieve, ma molto chiaro rossore in viso.

« RYOKO, MA SEI SCEMA?! Non abbracciarmi! » protestò il ragazzo dai capelli cremisi, cercando di liberarsi dall'abbraccio.

« Sono così...così felice di vederti! » esultò la donna con una contentezza tale che nessuno dei presenti poteva immaginare di poter vedere in lei. Ovviamente la scena non sfuggì a Yukio, Rua, e compagnia, la cui maggior parte di loro si dava ad una sonora risata.

« Maledetta...LASCIAMI! » imprecò Akito che, a causa dell'abbraccio erano praticamente aavvinghiati l'uno all'altra, provò con le mani a far sciogliere quella stretta che per lui era dannatamente fastidiosa...ma nel farlo inavvertitamente toccò uno dei seni prosperosi della donna.

« Ehi ehi, è già da tempo che non mi vedi che per la gioia mi tocchi anche? » ghignò Ryoko, malevola:« Non ti ricordavo così pervertito. ».

« Chiudi il becco, Ryoko! » sbottò lui, liberandosi finalmente dalla presa. Le persone divertite già citate continuarono a ridere a tutto spiano, trovando parecchio comico il fatto che la “vittima” di quell'abbraccio imbarazzante fosse stata la persona più seria, più irascibile e asociale di tutte quante.

Ma in quell'aria di comicità che aleggiava nel posto, nessuno, e proprio nessuno, poteva aspettarsi che tra di loro una persona non stava affatto ridendo...

« AHAHAHAHAH! Non è divertente, Ran? » le disse Crow, ma smettendo di ridere. L'amica accanto tremava, aveva il volto completamente rosso e gli occhi puntati su Ryoko:« R-Ran?! ».

« Non... » sibilò lei, ringhiando in cagnesco, ruggendo con furia e additando l'agente:« NON TI AZZARDARE PIU' A TOCCARE AKITO IN QUEL MODO, MANIACA! ».

« Ah? » fece Ryoko con fare peplesso, per poi ghignare:« Perchè scusa? Cosa mi faresti, bel visetto? ».

« Ti distruggerei, ecco cosa! Ed è esattamente ciò che farò! » esclamò furiosamente la complice di Akito, venendo trattenuta però da Crow.

« Ehi ehi, Ran calmati. » le disse quest'ultimo.

« Davvero? Quanta grinta... » osservò Ryoko. Successivamente le sue labbra si incurvarono in un ghigno quasi diabolico:« Libera di farlo, se ti pare, ma lascia che ti avvisi che di solito quelli come te li stendo in un secondo, ma sarebbe crudele da parte mia se ti ridicolizzassi davanti a tutti, non sei d'accordo? ». tuttavia questa presunta minaccia non garbò per niente a Ran.

« Ma fammi il piacere! Non ho bisogno dei tuoi avvertimenti! Tu non toccherai di nuovo Akito, hai capito?! » scattò nuovamente come una biscia lei, determinata a non dargliela vinta.

« E poi dici che non sei innamorata... » sussurrò Crow, ridacchiando.

« Ehi, Crow! »

« Akito...Hai chiamato ancora per nome Akito, devo supporre che siate amici... » dedusse Ryoko nel guardare un momento il ragazzo citato:« Pare che come sempre si scelga delle compagnie dal carattere focoso... » rise quindi lievemente:« Che cosa buffa... ».

« E non cambiare argomento! » la additò la psichica, irritandosi ulteriormente:« Sappi che la prossima volta che farai tutte queste “avance” ad Akito ti anniento! ».

« Sarà da vedersi, ragazzina. » le lanciò uno sguardo di sfida la donna:« Per quel che mi riguarda potrei anche rovinarti quel bel visetto che ti ritrovi. ».

« CHE HAI DETTO?! Grrr...Mo' ora si che ti arriva il benservito! » reagì ancora Ran, facendo forza per liberarsi dalla presa dell'utilizzatore degli “Alanera”, ma senza successo.

« Adesso che sei qui, suppongo che avrai tante domande da farmi, Ryoko. » cercò di cambiare discorso Akito.

« Certamente! » diede risposta affermativa l'agente segreto:« Hai parecchie cose da raccontarmi infatti. ».

Il ragazzo dai capelli cremisi chiuse gli occhi:« Ovvio, ma non qui. E' più opportuno se ne parliamo in privato. » precisò lui, cupo, incuriosendo i presenti. Quale poteva essere il motivo di tanta segretezza? Dall'espressione di Ryoko però era evidente che quest'ultima avesse inteso benissimo la ragione.

« In privato? Con lei? Perchè? » domandò sospettosa Ran, guardando male l'agente.

« Perchè ho le mie ragioni, Ran. » rispose seriamente Akito, avanzando verso l'uscita. La ragazza dai capelli d'argento seguì il leader dei responsabili, lanciando nuovamente, prima di andarsene, un'occhiata alla amica di Crow con fare vittorioso.

« Già non posso più vederla, quella donna! » ringhiò Ran nell'osservarli prima che sparissero dalla sua vista.

Usciti e rimasti da soli nei pressi del garage del negozio di Zora, Ryoko prese parola per prima, iniziando a raccontare al ragazzo cosa avesse fatto negli ultimi tre anni. Al termine di questo resoconto, il capo dei responsabili disse:« Quindi...ti sei data da fare con il tuo nuovo lavoro. Perchè? ».

« Cosa vuoi dire? » gli chiese a sua volta lei.

« Una Psychic Duelist di talento che lavora per la gente normale che da sempre ha detestato? Non sarebbe da te, Ryoko. »

« Forse una volta, ma le persone possono cambiare. » replicò l'agente, mettendo le mani sui propri fianchi:« Ho ritenuto opportuno abbandonare l'Arcadia dopo quello che è successo, e posso dire di non essermene mai pentita. Ho avuto la prova che questi normali non sono tutti poi così malvagi come sembrano, semmai si può avere più da loro che dai nostri simili. ».

« Ti riferisci a Divine? »

« Mmh. » annuì la donna:« Dopo tutte le sue menzogne, ho compreso che la vita passata a servirlo era tutta una farsa, una bugia. Per questo dopo la tua scomparsa ho abbandonato l'ordine. Ci stava usando, per cui scappai, anche se inizialmente non fu facile. Continuai a essere braccata da Divine e dai suoi seguaci, però mi sono unita alla Sicurezza per ottenere un'adeguata protezione. ».

« E così sei finita per diventare un agente segreto. Questo spiega tutto, anche il perchè nonostante lavori in quel settore solo in pochi ti conoscono: per sicurezza hai continuato a nascondere la tua identità. »

« Già, soprattutto prima che l'Arcadia cadesse assieme al suo leader. Da quell'evento ho avuto diciamo più mobilità, tuttavia preferì ugualmente celarla alla maggior parte dei miei colleghi. » spiegò Ryoko, scrutandolo:« Ma tu? Dove sei stato in tutto questo tempo? Se eri sopravvissuto perchè non hai cercato di metterti in contatto con me quando ero ancora all'Arcadia? ».

« Con il rischio che mi rintracciassero e che mi usassero ancora come una pedina? » disse di rimando lui, le cui parole erano cariche di ostilità:« No, l'Arcadia non era più il mio posto. Non potevo più farvi ritorno. Se lo avessi fatto Divine non avrebbe esitato ad usarmi nuovamente come suo strumento...Avrebbe sfruttato il potere insito in me per realizzare i suoi progetti, e io non volevo dargli questa soddisfazione, non dopo l'illusione che aveva dato a me, a te e...ad Akemi... ». Il volto dell'agente espresse in quel momento grande comprensione nei suoi confronti. Poteva comprendere in fondo come si fosse sentito l'ex-membro dell'Arcadia in questi anni, d'altro canto conosceva bene quell'evento di tre anni or sono che avevano vissuto lui e tanti altri Psychic Duelist sfortunati. Benché però lei non fosse mai stata inclusa in quest'ultima categoria e non essendone quindi mai stata testimone, poteva immaginare quanto dolore tenesse dentro di sé.

« Credi di essere forse l'unico ad aver sofferto? » gli disse lei, grave:« Lo sai che non avendo trovato il tuo corpo, quel giorno, pensai che quei sicari ti avessero rapito o nel peggiore dei casi ucciso?! E invece sei qui, sano e salvo...Hai idea di quanto fossi preoccupata per te? Di quanto sia stata...male in tutti questi anni?! Avresti dovuto provare a metterti in contatto con me, con o senza il rischio, quantomeno provarci! ».

« Se non mi sono fatto vedere è perchè ho avuto altri motivi che puoi ben capire. Dopo la morte di Akemi ho dovuto prendermi del tempo per poter superare la cosa. Inoltre, avevo sentito alcune voci soltanto dopo la tua fuga, voci sulla tua presunta morte avvenuta all'Arcadia. ».

Mentre stavano discutendo, Ran li stava spiando di nascosto assieme a Crow, per assicurarsi che Ryoko non saltasse nuovamente addosso al suo “amico”.

« Che sguardi seri... » disse Crow nello scurtare il duo:« Chissà di cosa staranno parlando. ».

« Quella tipa... » ringhiò invece Ran, più preoccupata per la presenza dell'agente con Akito:« Se solo prova a fargli qualcos'altro... »

« Non sarai gelosa? » le chiese lui, ghignando.

« Gelosa? Non è gelosia questa, ma apprensione. »

« Apprensione, certo. » rise l'utilizzatore degli “Alanera” sapendo che non era questa la vera motivazione:« Io penso ci sia una forte competizione in amore, adesso. ».

« Tsk! No, non c'è niente di simile. Mi sto solo assicurando che quell'agente maniaca non faccia cose strane ad Akito. » replicò lei, senza distogliere lo sguardo dal suo obiettivo.

Poco dopo, Akito e Ryoko conclusero la loro discussione, facendo ritorno al garage del Poppo Time (dove Ran e Crow avevano già smesso di spiarli proprio per non essere beccati dai due). Il resto del party da allora trascorse in tranquillità, tra passatempi e le risate divertite che animavano l'aria della festa, e i membri del Team 5D's ebbero modo di socializzare maggiormente con quelli del Team Hope, con l'agente Ryoko e con Ran, fatta eccezione come sempre di Akito. che non dava segni di voler stringere nuove amicizie. Verso le 17:00 circa, finalmente, giunse per gli invitati il momento di rientrare.

« Ci siamo divertiti tantissimo, amici. Grazie di cuore per averci invitato. » disse loro Yukio.

« Grazie a voi per essere venuti. » rispose Yusei con un sorriso.

« Non vediamo l'ora di vedervi di nuovo in azione al torneo. » proseguì Crow.

« Anche noi per voi. » sorrise Takeshi:« Continuate a stupirci, mi raccomando, anche se per domani gli avversari che vi attenderanno sono uno dei Team più favoriti di questo torneo. ».

« Finché ci affideremo alla forza dei nostri Deck niente ci sopraffarà. » replicò Jack con noncuranza.

« Non ne dubito. » disse l'utilizzatore della Neo-Xyz:« Avere fiducia nel proprio Deck e spirito di duellante è già un grande passo per giungere alla vittoria. ».

« Parli quasi come un filosofo, Tak. » rise Crow.

« E' il mio modo di fare. » disse Takeshi, sorridendo e toccandosi il petto come fosse un saggio:« Ogni duellante dovrebbe credere nei propri valori se mira alla vittoria. E' questa l'essenza del Duel Monsters dopotutto. ».

« Comunque sia so che ce la metterete tutta. » intervenne Yukio, rivolgendosi poi al fratello di Ruka:« Ah, prima che mi dimentichi, Rua, cos'è che alla fine dovevi dirmi? ».

« Eh? Cosa? » fece Rua.

« Sai, poco fa, quando mi stavi cercando, volevi chiedermi qualcosa. »

« Ah, è vero! » esclamò lui. Si mise la mano in testa, sorridendo nel rammentare a cosa alludesse, tuttavia diede una risposta diversa da quella che il leader della squadra Hope si aspettava:« Peccato che in questo momento non ricordo più cosa fosse. Che sciocco che sono, ahahahah. ».

« Tranquillo, piccolo Rua. » gli sorrise Yukio, mettendogli una mano tra i capelli:« Ricordati solo di riferirmelo subito non appena te ne ricorderai. ».

« Certo. » annuì Rua. Frattanto che Yukio, Takeshi e Hotaru salutarono Yusei e compagnia per poi allontanarsi con le loro D-Wheel, il piccolo Signer meditò su quanto aveva avuto modo di origliare diversi minuti prima:”Per ora è meglio che non gli dica nulla sul nostro duello. Dopo quello che ho sentito sul fratello di Hotaru-onechan non mi sembra proprio il caso...”.

Subito dopo che i tre membri del Team Hope se ne furono andati, l'agente segreto mosse qualche passo in direzione di Ran e Akito e, non appena si fece più vicino al ragazzo dai capelli cremisi, disse loro:« Visto che partecipate anche voi alla competizione avrò un motivo in più per seguirla. Ci sarà da divertirsi parecchio se ci sarai tu, Akito. ».

« Senti senti... » disse Ran con aria seccata:« Non ti scomodare tanto, agente. Non abbiamo bisogno di una seccatrice come te, specie Akito. ». Queste ultime parole ebbero tutt'altro che l'effetto di offendere la donna dai capelli d'argento, difatti questa sorrise, divertita da tanta sprontatezza e gelosia.

« Forza. » intervenne il capo dei responsabili prima che iniziassero una seconda lite, esortando quindi la compagna:« Andiamo anche noi, Ran. ».

« S-Sì. » annuì quest'ultima. Si rivolse perciò verso Crow e gli altri, facendo loro un piccolo inchino:« Grazie a tutti. Ci si vede presto. ».

« Certo. Statemi bene. » li salutò Crow, seguito anche dal resto dei suoi amici. Andati via anche Ran e Akito, l'espressione impressa sul volto di Ryoko cambiò: non era più tranquilla, ma animata da una serietà assoluta:« Ora che siamo soli dovrei parlarvi di lavoro. ».

« Cosa? » sussultarono i due gemelli.

« Di lavoro? Hai scoperto qualcosa di nuovo? » le domandò Crow.

« Più che scoprire... » precisò l'agente segreto, cupa:« ...è più corretto dire che in parte ne fossi già a conoscenza. Perciò è bene che mi ascoltiate attentamente... » e dopo aver raccolto l'attenzione dei membri del Team dei Signer e della francese e del maggiordomo di quest'ultima, raccontò loro quanto aveva scoperto dai pedinamenti del suo amico e fidato collega Mishima riguardo ai laboratori.

« Laboratori dell'Arcadia? » si meravigliò Jack alla fine della spiegazione.

« Proprio così. » annuì Ryoko:« Immagino sappiate già che all'epoca Divine cercava gente in possesso di poteri psichici con il fine di portarle tra le sue schiere per il suo folle progetto per la conquista del mondo, e i mezzi che adoperava erano molto cruenti. Fatto sta che la maggior parte di quelle persone, tra cui ragazzini della giovane età, sono morte per via di questi esperimenti. ».

Un brivido di terrore percorse la schiena di Aki, ripercuotendosi persino nei suoi occhi, che tremarono a loro volta. Ricordava ancora bene il giorno in cui Mikage le aveva mostrato la verità su Divine con i suoi brutali metodi per risvegliare i poteri latenti degli Psychic Duelist, e in particolare rimembrava anche una di quelle sfortunate vittime che aveva avuto modo di conoscere personalmente, Toby Lola, il fratello della famosa modella Misty Lola, quest'ultima la Dark Signer che l'aveva tormentata con la sua vendetta diversi anni fa.

« Dunque? Cosa c'entra il Team Hope con questa storia? » chiese Sherry a braccia conserte:« Non vorrà dirci che sono legati a questi esperimenti. ».

« Benché questo faccia pensare infatti che quel Yukio e quella Hotaru, essendo Psychic Duelist, siano stati effettivamente coinvolti in essi, è che quindi siano stati degli ex-membri del movimento, in realtà non è corretto. » replicò con certezza l'agente:« Ho già verificato e discusso con Yaeger-san su questi sospetti, e alla fine si è arrivati alla conclusione che quei due non facevano parte dell'ordine, perciò l'unico modo che avevano per saperlo era attraverso un fascicolo Top-Secret presente negli Archivi della Sicurezza. Ma questi è sorvegliato 24 ore su 24, ed eccetto l'uomo mascherato e il personale mai nessuno è riuscito ad accedervi, il che vuol dire... » gli occhi ametista di lei a quel punto si socchiusero:« ...che devono essere risaliti a questi laboratori in altro modo. ».

« Sì, ma come? » le pose quella domanda ora Yusei:« Come possono saperlo se non hanno consultato questo fascicolo di cui parla? ».

« Non lo so, è questo il punto. Se lo sapessi avrei già scoperto tutto quanto. »

« Ma bene: quindi avrebbe fatto tutta questa strada per dirci solamente questo? » le disse il Signer biondo, nervoso:« Ridicolo. ».

« Di certo non sono venuta qui inutilmente, ma piuttosto per avvisarvi di stare attenti a Iwasaki Yukio e agli altri due. » gli rispose a tono Ryoko:« Non sappiamo bene a cosa mirino, né possiamo negare che non abbiano dei segreti. Probabilmente sono proprio da questi segreti che dobbiamo guardarci, ma come ho promesso a Yaeger-san vi garantisco che scoprirò tutto sul Team Hope. Per adesso voi assicuratevi di tenerveli stretti, questi nuovi amici. » suggerì poi:« Potrebbe essere il solo modo per convincerli a fidarsi di noi e a rivelarci tutto. ». Il gruppo dei Signer, Sherry e Mizoguchi si fecero seri, annuendo in segno di assenso con decisione.

Più tardi l'agente dovette ritornare alle sue faccende, lasciando il Team 5D's e Chevalier a riflettere su quelle nuove scoperte, ma soprattutto su alcuni dubbi insinuatisi nella loro mente riguardanti i loro amici del Team Hope. Il pomeriggio comunque passò abbastanza velocemente, lasciando spazio alla sera e infine alla notte...



Quella notte era differente dalle altre, poiché era priva di stelle, ma comunque la luna piena rischiarava il cielo notturno, splendendo e illuminando i numerosi edifici e strade della gigantesca città. In questa grande metropoli ben illuminata si potevano scorgere anche gli ambienti più malfamati e oscuri di essa, quartieri che solitamente erano sporchi e non abitati...ma non sempre erano così...

Era esattamente in uno di questi quartieri sopracitati, in un edificio abbandonato, che una fioca luce si intravedeva dalle finestre malmesse. Si trattava di un magazzino, un vecchio deposito per le merci e oggetti situato in quello che un tempo era il Satellite e dove in passato i residenti dello stesso lavoravano per il riciclaggio della spazzatura proveniente dai Tops di Neo Domino City. Difatti, da quando Goodwin era stato sconfitto, Neo Domino City e il Satellite erano diventati un'unica città, e di conseguenza lo sfruttamento degli abitanti della periferia venne abolito, portando così questi magazzini al fallimento e alla chiusura totale.

« Ahahahahah sei geniale, Boss-Nori! » esordì una voce divertita all'interno di quell'edificio. Era un uomo sulla trentina e stava discutendo con altri suoi coetanei:« Nessuno se lo aspetterebbe! ».

« Già. » annuì l'uomo che rispondeva a quel nome:« Con quella faccenda del mascherato la Sicurezza non baderà a noi, e quando domani l'attenzione sarà rivolta alla sfida del torneo noi agiremo indisturbati. ».

« Sempre che non ci sia quella donna di cui la Sicurezza parla sempre ad aspettarci. » sussurrò un altro, alludendo a Ryoko, la cui identità per molti era un mistero:« Se dovessimo incontrarla anche noi manderebbe a monte i nostri piani. ».

« Non dire caz**te, Usui! » affermò con astio Nori, commentando poi con sicurezza:« Non te la stai facendo sotto per una donna, spero. ».

« No, però Josu l'ha incontrata e ha perso... » replicò ancora Usui:« Deve essere molto forte se lo ha battuto così facilmente. ».

« Josu era un debole. » gli rispose il capo della banda:« Ha perso perchè era debole, e certamente noi non ci scomoderemo per tirarlo fuori. Per poco non faceva scoprire il nostro vecchio rifugio e per colpa sua abbiamo dovuto trovarne uno nuovo mentre gli agenti perlustravano di continuo la città! Questa è la sua punizione: marcire in cella. » concluse definitivo, riprendendo:« Comunque, se proprio vuoi essere tranquillizzato, non credo che la incontreremo: dovrebbe essere impegnata a cercare il famoso aggressore, quindi sono basse le probabilità di vedercela in mezzo ai piedi. ».

« Ok, Boss. Se lo dici tu. » borbottò Usui senza più replicare.

« Perfetto. » disse soddisfatto Nori. Poi ghignò:« Non ci resta che portare a termine il nostro grande colpo di domani e finalmente lasceremo questa schifosa città. Il cliente sarà più che soddisfatto del nostro lavoro...Mhmhmh...sento già il profumo dei verdoni che ci spettano, ahahahahahah! » scoppiò a ridere lui, seguito successivamente dai suoi compari.

« I normali sono sempre così avidi... » Furono queste le parole che fecero smettere i ladri di sghignazzare. Questi ultimi si accorsero che da una piattaforma metallica in alto erano apparse due figure che si erano sporte a guardare di sotto, verso di loro. Chiunque fossero, erano entrambi avvolti in un lungo mantello nero e la loro testa era celata da un cappuccio del medesimo colore.

« E voi chi accidenti sareste?! » ruggì Nori, alzandosi. Anche gli altri si misero in piedi, in guardia.

« Noi? » disse una seconda voce, differente da quella di prima che era femminile. Il tale che aveva appena parlato doveva essere un uomo:« I nostri nomi non vi riguardano, ma se volete potete chiamarmi... ». I nuovi venuti si sporsero in avanti, buttandosi da quella piattaforma e, incredibilmente, atterrando perfettamente e rimettendosi in piedi subito dopo. Guardandolo meglio, i criminali si resero conto che quell'individuo, a differenza della donna, portava una maschera nera sul volto con due fori dove si trovavano i suoi occhi celati dal cappuccio:« ...l'uomo mascherato. ».

« COSA?! » sobbalzò Usui:« L-L'uomo mascherato?! ».

« Quel tipo? » fece un altro.

« L'uomo mascherato... » ripeté Nori, per niente intimorito, ma al contrario divertito.

« B-Boss? » lo guardò Usui.

« Se costui è quel famoso criminale, allora... » borbottò un altro suo complice.

« Ma per favore... » lo interruppe Nori:« Viene qui da noi e si aspetta che gli crediamo? E' ovvio che si tratta di una farsa. ».

« Potete crederci o meno, per me non fa alcuna differenza. » disse l'individuo misterioso con voce profonda:« Vi suggerirei comunque di sloggiare. Questo posto è nostro ora. ».

« Che cosa?! » esclamarono alcuni criminali, e uno di loro poi aggiunse:« Vorresti fregarci il nascondiglio? ».

« E tu pensi che vi accontenteremo? » riprese a dire Nori nel vederli così convinti:« C'eravamo prima noi qui, bambocci, perciò fuori di qui! ».

« A parole potrai essere bravo, ma pensi che queste tue minacce possano veramente valere qualcosa? » sbottò il mascherato, con un tono di voce tutt'altro che amichevole ai suoi interlocutori:« Sei soltanto uno dei tanti codardi di questo squallido mondo. ».

« A chi avresti dato del codardo? » si affrettò a replicare Nori.

« Parli proprio tu che ti nascondi dietro a una maschera? » ruggì Usui.

« Ha ragione! » disse un altro criminale:« Togliti prima la maschera invece di accusare il Boss-Nori! ».

« Mostrare il mio volto? » si fece risentire l'aggressore di Yaeger toccandosi la maschera. Proprio in quell'istante, alzò lo sguardo, assottigliandolo: ora le sue pupille erano visibili e brillavano di un giallo color topazio sinistro:« Non mi scomodo per delle mezze cartucce come voi. ».

« Grunt... » brontolarono alcuni ladri, spaventati da quell'espressione, altri invece ringhiarono in preda alla rabbia.

« Beh allora... » borbottò Nori, irritato. Poi, ghignò:« Se non vuoi mostrarci la tua faccia dovremo farlo con la forza! » poi ordinò agli altri della banda:« Fateli fuori! ».

« SI'! » diedero risposta quest'ultimi.

« Che stupidi... » mormorò Shiho, tutt'altro che spaventata.

« Sei finito! » tirò fuori una pistola Usui, puntandola contro l'uomo...ma quando fu nell'atto di premere il grilletto, una forza improvvisa fece esplodere l'arma da fuoco:« AAAH! » e lo stesso avvenne a tutte le altre degli altri criminali.

« Ma che...? » si chiese Nori, stranito. Quest'ultimo guardò i suoi compari, e si rese conto che anche loro erano stati “colpiti” dal medesimo:”Che significa?” pensò lui, osservando ancora i membri della banda, per poi portare l'attenzione sui due arrivati:”Perchè le armi sono...?” ma quel flusso di pensieri si interruppe nella sua mente, portandolo a spalancare i suoi occhi. Notò che l'individuo mascherato aveva attivo il suo Duel Disk e su di esso aveva posizionato una carta:”Una carta...degli effetti reali...che sia uno Psychic Duelist?” comprese lui:”Se ricordo bene dicevano che l'uomo mascherato fosse proprio uno Psychic Duelist...Allora è veramente quello vero?”.

« Finalmente sembra aver capito. » disse la donna da sotto il cappuccio, fissando il viso del Boss dei ladri.

« Non ve lo ripeterò una seconda volta. » spiegò invece il mascherato più freddo di prima:« Andatevene oppure informerò la Sicurezza della vostra posizione. ».

« Ma sentitelo il saputello... » ringhiò uno dei malviventi, cercando di avvicinarsi ai nuovi arrivati, tuttavia la mano di Nori lo bloccò prima che potesse avanzare:« Boss? ».

« Sai essere un individuo spavaldo e intrigante, Masked man. » riconobbe Nori:« Arrivati a questo punto mi viene voglia di proporti un accordo. ».

« Un accordo? »

« L'accordo è questo: visto che entrambi vogliamo tenerci questo posto e che nessuno di noi è intenzionato ad andarsene, che ne diresti di risolvere tutto con un duello? » gli spiegò il Boss:« Quel Duel Disk che porti dimostra che sei un duellante. ».

« E se anche fosse? » domandò il socio di Shiho, guardandosi per un momento lo strumento che teneva sul braccio sinistro:« Non vedo perchè dovrei perdere tempo con un normale come te. ».

« E' molto semplice: innanzitutto sei un duellante, e credo che se tu sia tale non rifiuteresti una sfida che ti venga lanciata, indipendentemente da chi sia, inoltre se mi batterai ce ne andremo senza fare questioni, ma se accadrà il contrario invece sarete tu e la tua amichetta ad andarvene. ».

« Mmmh... » mormorò l'uomo dagli occhi dorati, interessato alla proposta.

« Ma capo quel tipo ha dei poteri. » lo avvisò un suo complice:« Se duelli sarai in pericolo! ».

« Allora? Che cosa volete fare? » proseguì Nori, senza degnare di una risposta il suo complice, ghignando malevolmente:« Accetterete questo duello, oppure ve la fate sotto dalla paura? ». Il mascherato e Shiho rizzarono le orecchie:« Oh sì, avete sentito bene, eheheheh. Vi concederò un bel vantaggio: voi due contro il sottoscritto, così rendiamo il gioco più divertente e non rischio di annoiarmi. Che ne dite? ».

« Ma Boss-Nori- » cercò di intromettersi Usui, preoccupato.

« Io avrei una contro-proposta, invece. » obiettò la donna accanto all'uomo misterioso, interrompendolo:« Uccidervi tutti e non se ne parla più. ».

« No, meglio non abbassarci a simili livelli. » la contraddì quest'ultimo:« Non voglio fare vittime. Lascerebbero solo tracce, oltretutto un minimo di verità c'è in quello che dice: un duellante deve poter accettare sempre una sfida, pertanto credo che io l'accetterò. ».

« Non avrei saputo dirlo meglio, amico. » sorrise soddisfatto Nori:« Ero certo che non ti saresti tirato indietro. »

« Ovviamente duellerò a una sola condizione. » continuò il mascherato, puntando i suoi occhi gialli sul Boss.

« Ossia? » domandò questi incuriositosi e inarcando un sopracciglio.

« Che non farai alcun passo falso. Un duello è una cosa seria e ha delle regole ben precise da rispettare, quindi mi aspetto da te che seguirai tali regole, altrimenti non esiterò ad eliminarti. ».

« Sei un malvivente assai particolare: rispetti ancora le regole dei duelli...Fai male comunque a diffidare. Non infrangerò il patto, sono anch'io in fondo un uomo di parola. ».

« Sarà meglio per te, o al minimo segno di fregatura ti ammazzerò. »

« Va bene, ho capito! » ribbatté il Boss, voltandosi verso il sottoposto che aveva fermato in precedenza, ordinandogli:« Doi, portami il Duel Disk. ».

« Sì, capo. » il subordinato scelto quindi si allontanò a recuperare l'oggetto in questione. Nori proferì nuovamente parola al mascherato, con derisione:« Sicuro di non voler duellare assieme alla tua fidanzatina? ».

« Non occorre che lei duelli. Basterò io. » replicò l'aggressore di Yaeger, del tutto indifferente da quella battutina.

« Eheheh...come vuoi, tanto a perdere il vantaggio sei tu, mica io. ». Mentre questo avveniva Nori lasciò sfuggire un sorriso strano, senza farlo notare al mascherato e alla sua complice:”Poveri sciocchi...Vi darò una bella batosta che non dimenticherete. Nessuno parla così al grande ladro Nori.”. Pochi secondi dopo, entrambi i contendenti si posizionarono su quello che sarebbe stato il loro campo di battaglia.

« Dagli una lezione, Boss! » gridò Doi.

« Sono stato io a proporre la sfida, perciò credo sia più indicato che inizi io. » gli fece notare Nori.

« Fai come ti pare, basta che ti spicci ad iniziare. » disse l'aggressore di Yaeger alzando il braccio con il Duel Disk e tirando fuori le prime cinque carte dal Deck.

« Tsk! » fece lui, compiendo la medesima azione del suo avversario:« Te ne pentirai amaramente. ».

« DUEL! » ruggirono il mascherato e il ladro.

« Dunque, come abbiamo stabilito, è il mio turno. » incominciò quest'ultimo.

Turno: 1

Nori LP: 8000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

Masked Man LP: 8000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

« Attivo la carta magia terreno Stadio U.A. » disse l'opponente, attivando la carta nominata.

« Stadio U.A.? » ripeté il misterioso individuo, notando intorno a sé ergersi un possente stadio sportivo.

« E' una carta molto speciale, perfetta per un giocatore come me. Adesso evoco dalla mia mano U.A. Centrocampista! » sul campo apparve una persona dal corpo atletico e con indosso una tuta tecnologica (LV/4; ATK/1200):« Con l'evocazione normale di un mostro “U.A.” uno degli effetti di Stadio U.A. si attiva: grazie ad esso, infatti, se un mostro “U.A.” viene evocato normalmente sul mio terreno, posso aggiungere un mostro “U.A.” dal Deck alla mia mano, e io scelgo Lanciatore Perfetto (Deck Nori: 35-1=34; Carte Mano Nori: 3+1=4) che evoco specialmente, riprendendo un mostro “U.A.” diverso da lui. » riprese il primo mostro che aveva evocato in mano:« A me, U.A. Lanciatore Perfetto in posizione di difesa (LV/5; DEF/2500)! ».

« Un mostro prettamente difensivo... » mormorò il suo avversario.

« Con questo termino il mio turno. » concluse Nori:« Allora, “grande criminale” perchè non mi mostri cosa sei in grado di fare? ».



E questa è la fine xD del cap x'D so che vi interrompo spesso in certe situazioni, ma purtroppo cerco di rientrare in un tot di pagine ad ogni capitolo, per cui dovevo interromperlo qui :) in ogni caso spero di avermi messo curiosità su alcune cose dette o successe in questo capitolo, specie la YukioxHotaru moment ( la primissima apparsa attualmente in questa fic xD, la scena di imbarazzo di Akito xD e quella dell'uomo mascherato che giustamente meritava anche lui delle altre apparizioni. Comunque sia nel prossimo capitolo scopriremo insieme che Deck l'aggressore di Yaeger usa e soprattutto come proseguirà questo duello :) Considerato che in questo periodo non ho pubblicato ho pensato di cercare di avanzare di più così da non rimanere troppo indietro, quindi se tutto va bene ( compresa la connessione xD) potrei pubblicare entro la metà di novembre o prima :) Spero presto comunque. Adesso vi lascio e spero e vi auguro buona serata ;)

P.S. Ovviamente ringrazio come sempre tutti quelli che dedicano il loro tempo a leggere la mia storia e che mi seguono e recensiscono :)

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Capitolo 30
*** Battaglia allo stabilimento ***


EHILA'! *-* Black_RoseWitch a rapporto! X3 E' un piacere essere ritornata qui e stavolta non tanto in ritardo xD ( almeno sono riuscita a pubblicare in questo mese stavolta uwu). Prima di lasciarvi al capitolo, vorrei come sempre ringraziare tutti voi lettori e recensori che mi seguite :) tra questi ci sono: CyberFinalAvatar ( Hello, amico mio! **), Aki_Chan_97, elementar_95, Quotty, Filippo Argenti, lady_eclisse ( ti ringrazio moltissimo per avermi messo tra gli autori preferiti *W* GRAZIE MILLE!), playstation e il neo aggiunto Scorpion550 ( ringrazio anche te per aver messo invece la storia tra le preferite :) ) :3 Grazie ragazzi <3 e anche ai lettori stanno dietro le quinte e che osservano in silenzio (?) -w-
Siete pronti, dunque? :) LET'S GO! :D



Capitolo 30 – Battaglia allo stabilimento

Intanto che la sfida al vecchio deposito iniziava...

« Mmmh... » fece pensosa Ryoko. Al momento, era indaffarata a sbrigare le ultime faccende straordinarie nel suo ufficio al Sector Security Building di Neo Domino City, dove gli agenti di turno lavoravano senza sosta ai vari casi che colpivano la metropoli. La donna non faceva altro che continuare a starsene nel suo studio a meditare e a ragionare sulla risoluzione del caso. Inoltre stava scrivendo qualcosa, quello che doveva essere il rapporto da consegnare a Yaeger.

Improvvisamente però la mano che teneva tra le dita la penna si fermò. Silenziosa, gli occhi color ametista di lei puntarono un oggetto della scrivania: si trattava di un fascicolo beige con una evidente scritta in rosso “Top-Secret”. Diede una rapida occhiata a due fogli che erano stati rimossi da tale fascicolo e posti sopra di esso: essi riguardavano due elenchi, delle liste di nomi e delle fotografie allegate di alcuni membri dell'ormai caduto Arcadia Movement di cui alcuni di loro, Divine compreso, erano stati arrestati o rilasciati per mancanza di prove, o riconosciuti non colpevoli (tipo Aki), ma Ryoko si soffermò più su una di quelle liste.

Ciò che stava fissando era sempre uno di quegli elenchi, ma con una sola differenza, che le persone segnatevi erano individui scomparsi misteriosamente o, ancora peggio, deceduti.

Le sue palpebre si abbassarono di poco: le foto su cui aveva degnato una particolare attenzione erano ben due, quelle di due persone...di volti a lei noti...

Erano quelli di Akito e Ran.

Accanto alle loro foto vi era segnato, oltre ai loro dati personali (come nome, cognome, età ecc), anche il loro stato attuale, definito con un “Disperso”. Un'austerità incrollabile regnava adesso sul viso di Ryoko.



Contemporaneamente, nel magazzino nel vecchio Satellite, il duello proseguiva: il capo della banda di ladri di D-Wheel Nori aveva appena concluso il suo primo turno e sul terreno aveva giocato la magia terreno Stadio U.A. e il mostro U.A. Lanciatore Perfetto (LV/5; DEF/2500).

« Eheheheh, vediamo come ti comporterai, “Masked Man”. » lo sbeffeggiò Nori, sghignazzando.

« Chi affronta il nemico senza riserve possiede un grande valore, tuttavia in te questo “valore” non lo vedo affatto. » gli rispose duramente l'aggressore di Yaeger. La faccia del Boss di Usui, Doi, e degli altri malviventi si fece più rabbiosa. Poi l'opponente di quest'ultimo si accinse ad avvicinare una mano guantata al proprio Deck:« E' il mio turno...Pesco. ».

Turno: 2

Nori LP: 8000
Carte mano: 4
Carte deck: 34

Masked Man LP: 8000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Evoco Virus Manipolatore – Toghirus (inventato) in posizione di attacco! » un essere con un globo di energia al centro del suo “corpo” deforme, da cui uscivano anche dei filamenti simili a tentacoli rossi, dotato di un esoscheletro metallico provvisto di sole braccia e mani e dalla testa meccanica su cui brillavano gli occhi del medesimo colore del globo comparve al suo fianco (LV/4; ATK/1300).

« “Virus Manipolatore”? » si sorprese il capo della banda:« Usa mostri di tipo Psichico...Mai sentiti. ».

« Sfrutto l'effetto di Toghirus: se viene evocato normalmente, posso scartare una delle carte che ho in mano (un secondo Toghirus; Carte Mano Masked Man: 5-1=4) per evocare un mostro “Virus Manipolatore”, eccetto Toghirus, dal Deck sul mio terreno in posizione di difesa. »

« Tua sorella! » replicò alla svelta Nori:« Attivo l'effetto di Lanciatore Perfetto: una volta per turno, durante il turno del mio avversario, se quest'ultimo attiva una carta o un effetto posso scartare una delle carte che ho in mano (Carte Mano Nori: 4-1=3) per negarlo e distruggere quella carta! » il Lanciatore Perfetto scaraventò una palla da baseball contro Toghirus, abbattendolo:« Ahahahahah! Sei cascato nel trucco più vecchio del mondo! ».

« La tua mossa...era stata calcolata... » rispose glaciale l'aggressore del sindaco.

« AHAHAHAH-! Eh? »

« Anzitutto se Toghirus viene mandato al cimitero io posso aggiungere dal Deck alla mano un mostro “Virus Manipolatore” diverso da lui, anche se c'è da precisare che tale effetto è possibile solamente una volta per turno. Aggiungo Virus Manipolatore – Flarius (inventato). » detto questo, l'avversario dell'utilizzatore degli “U.A.” prese la carta scelta dal Deck (Deck Masked Man: 34-1=33; Carte Mano Masked Man: 4+1=5):« Poi, se un mostro “Virus Manipolatore” viene distrutto in battaglia o da un effetto di una carta, posso attivare la magia rapida Virus Sostituto (inventata): con essa posso evocare un mostro “Virus Manipolatore” con il medesimo livello di quello distrutto, ma con un nome differente dal Deck. ».

« Cosa?! Quindi può chiamare un altro mostro? » si stupì Usui.

« Vieni a me...Virus Manipolatore – Cytomirus (inventato) (Deck Masked Man: 33-1=32). » una creatura simile alla prima apparve, ma priva di braccia e gambe e con un esoscheletro provviso di sole punte ai lati della sua testa che la componeva (LV/4; ATK/1100).

« In ogni caso è un mostro fin troppo debole per il mio Lanciatore Perfetto. » gli fece notare Nori.

« Ma quando Cytomirus viene evocato normalmente o specialmente, può equipaggiarsi con un mostro nel cimitero di un qualsiasi giocatore. Scelgo un Toghirus nel mio cimitero. » spiegò il mascherato. L'esoscheletro di Toghirus composto di braccia e mani emerse da un vortice, attaccandosi a quello di Cytomirus.

« E allora? La potenza di attacco del tuo mostro non è aumentata. » osservò Nori, per niente impressionato da quella mossa.

« Non sempre un equipaggiamento serve a potenziare l'attacco. » assottigliò le pupille il complice di Shiho:« E presto te ne accorgerai. Controllando dei mostri “Virus Manipolatore” diversi da “Virus Manipolatore – Flarius”, posso evocare quest'ultimo dalla mia mano. » un ennesimo “Virus Manipolatore” con tentacoli giunse in campo, stavolta caratterizzato dalla sola coda mettallica collegata al suo scheletro (LV/4; ATK/1800):« Ne attivo subito l'altro effetto: due volte per turno questa carta può aumentare il livello di un mostro “Virus Manipolatore” di uno. Utilizzo entrambe le due volte per aumentare il livello di Cytomirus (Virus Manipolatore – Cytomirus LV: 4 – LV: 6)! ».

« Un mostro di livello 4 e uno di livello 6? » mormorò Usui.

« Inoltre, bersaglio Flarius e attivo la magia Virus Anonimo (inventato). Dopo essersi risolta, questa carta viene evocata specialmente come una carta mostro con effetto con il nome di “Virus Manipolatore – Anonymous” che assumerà il medesimo livello o rango del mostro bersagliato. Flarius è di livello 4, pertanto Anonymous acquisirà questo valore. » così dicendo la magia divenne una copia esatta di Flarius (Virus Manipolatore – Anonymous LV: ? - LV: 4).

« Adesso ha due mostri del medesimo livello... »

« Uso Flarius e Anonymous di livello 4 e li sovrappongo! » le due creature scelte convergettero in un vortice rosso apertosi nel terreno di gioco, causando un'esplosione olografica:« Potere corrotto, assimila i tuoi ospiti e prendi forma! Evocazione Xyz! A me, Virus Manipolatore – Arenirus (inventato)! » sul terreno apparve un Xyz formato da un grande globo che fungeva come “cuore” ed era composto anche da un esoscheletro e testa che rammentavano quelle di Flarius, ma più grande (Rank/4; ATK/2000; Unità Sovrapposte/2).

« Un Xyz? » osservò il Boss di Usui e degli altri ladri:« Ahahah...AHAHAHAHAHAHAHAH!!!! Pensavo che avresti evocato chissà quale mostro potentissimo, e invece è solo un miserabile mostro con 2000 punti di attacco. Nemmeno lui può competere con la difesa di Lanciatore. » ma in quell'istante si ammutolì.

Al contrario di quanto si pensasse, l'uomo mascherato non aveva affatto badato alle parole di Nori, e questo era dimostrato dal semplice fatto che le sue iridi dorate emettevano l'abituale freddezza:« Quando Virus Anonimo viene usato per un'evocazione Xyz io pesco una carta dal Deck ( Deck Masked Man: 32-1=31; Carte Mano Masked Man: 2+1=3). » procedette quindi il rivale di Nori, dicendo:« Battle Phase! Attacco Lanciatore Perfetto con Virus Manipolatore – Arenirus! ». L'Xyz di rango 4 si staccò dal terreno e decollò levitando verso il mostro avversario, agitandogli contro la coda meccanica

« Sta attaccando veramente con un mostro debole come quello?! » si stupì Doi.

« Se Arenirus combatte, posso staccare una sua Unità Sovrapposta (Virus Manipolatore – Arenirus Unità Sovrapposte: 2-1=1) per dimezzare, in base alla posizione di battaglia, l'attacco o la difesa del mostro avversario. Il tuo Lanciatore è in difesa, ne consegue quindi che essa scenderà a 1250. » dalla coda venne emesso un raggio rosso che rimpicciolì il Lanciatore ( Lanciatore Perfetto DEF: 2500/2=1250). A seguito quella stessa coda metallica tranciò quest'ultimo:« Vai anche tu, Cytomirus! Direct Attack! » continuò l'aggressore di Yaeger, colpendo stavolta i Life Points del capo della banda.

« Ggg...AAAAH! » urlò Nori dal dolore dei danni reali della creatura del mascherato ( Nori LP: 8000-1100=6900).

« BOSS?! » lo chiamarono i complici di Nori.

« E' riuscito ad intaccare i Life Points del suo avversario con così poco... » commentò Shiho. In seguito il suo sorriso si allargò maggiormente alla vista del dolore che affliggeva Nori.

« Anf... » ansimò nel frattempo quest'ultimo nel rimettersi in piedi.

« Ti sei rialzato, bene. » notò il compagno di Shiho, socchiudendo gli occhi:« Possiamo riprendere, dunque. » nel dire così prese una carta nella sua mano:« In Battle Phase uso un'altra magia rapida, Virus Xyz Manipolato (inventato). Questa magia rapida mi permette di effettuare un'evocazione Xyz di un mostro “Virus Manipolatore” con due o più mostri “Virus Manipolatore” con il medesimo livello. ».

« Due...o più? Giusto per fartelo notare, tu non hai altri mostri, eccetto Cytomirus! » gli disse il ladro di D-Wheel a fatica.

« Se ci vuoi credere, ma come ti avevo detto prima ti accorgerai presto del potenziale di Cytomirus. Il suo secondo effetto è utile anche in certi casi. Il mostro equipaggiato a Cytomirus può essere trattato come un materiale per una evocazione Xyz di un mostro “Virus Manipolatore” il cui livello eguaglia quello che attualmente Cytomirus possiede. »

« Normalmente Cytomirus è di livello 4...però... » considerò tra sé Doi.

« Flarius lo ha aumentato a 6, prima, e ciò comporta che anche il mostro equipaggiato diventi tale. » proseguì anche Shiho.

« Sovrappongo quindi Cytomirus e Toghirus, quest'ultimo equipaggiato al primo ed entrambi di livello 6! Con questi due mostri costruisco la rete di Sovrapposizioni! » i due mostri entrarono in un varco che esplose subito:« Potere corrotto, eleva la tua forma ad uno stadio superiore! » dal varco fuoriuscì un secondo Xyz simile al primo convocato, tuttavia questo presentava caratteristiche identiche anche a quelle di Toghirus e Cytomirus, oltre a quelle di Flarius:« Evocazione Xyz! Infetta, Virus Manipolatore – Retirus (inventato; Rank/6; ATK/2300; Unità Sovrapposte/2). ».

« Dunque è a questo che mirava... » comprese Nori, stringendo con furore un pugno.

« Questa carta guadagna 200 punti di attacco per ogni materiale Xyz che gli appartiene (Virus Manipolatore – Retirus ATK: 2300+200+200=2700). Battle! Vai, Retirus! Attacca quel normale direttamente! » anche il secondo Xyz si gettò all'attacco, colpendo il rivale del suo padrone con tutta la tua forza.

« MER**! » imprecò Nori, trattenendosi dal dolore, ma fallendo poiché quello stesso dolore lo costrinse a mettersi in ginocchio (Nori LP: 6900-2700=4200).

« Posiziono una carta coperta e ti passo la mano. » concluse il mascherato:« Dov'è finita la tua voglia di divertirti, normale? ».

« Grrr...stai zitto... » ringhiò il ladro di D-Wheel, cercando di mantenere il controllo sulla situazione:« Maledetto bast***o...Credi di potertela cavare con queste mosse da quattro soldi?! » lo additò poi:« Ti mostrerò che posso schiacciare benissimo quelli come te! E' di nuovo il mio turno. Pesco! ».

Turno: 3

Nori LP: 4200
Carte mano: 4
Carte deck: 33

Masked Man LP: 8000
Carte mano: 1
Carte deck: 31

« Dato che non controllo nessun mostro attivo Mischiata Resuscitata! » disse Nori, attivando la carta magia:« Carta che mi permette di evocare un mostro dal mio cimitero, ma con effetti negati. Ritorna, Lanciatore Perfetto (LV/5; DEF/2500; Effetto: Negato)! Per effetto di Stadio U.A. Lanciatore guadagna nuovamente 500 punti di attacco ( Lanciatore Perfetto ATK: 1500+500=2000). Subito dopo passo ad evocare di nuovo Centrocampista (LV/4; ATK/1200) e per effetto di Stadio U.A. aggiungo un mostro “U.A.” dal Deck che farà al caso nostro, Battitore Potente (Deck Nori: 33-1=32; Carte Mano Nori: 2+1=3). Faccio tornare Centrocampista e Lanciatore in mano per evocare Battitore Potente (LV/5; ATK/2300) e U.A. Playmaker (LV/8; ATK/2600). ».

« GRANDE, CAPO! » affermò un complice dell'utilizzatore degli “U.A.”.

« Equipaggio Playmaker con U.A. Casacca Potenziata che gli regala ben 1000 punti di attacco (U.A. Playmaker ATK: 2600+1000=3600). Battle! Playmaker attacca Virus Manipolatore – Retirus! » il giocatore con l'”armatura” cibernetica da football avanzò a grandi passi verso il nemico, travolgendolo.

« Se un mostro “Virus Manipolatore” sta per essere distrutto in battaglia o da un effetto di una carta, posso staccare invece una Unità Sovrapposta da Retirus (Virus Manipolatore – Retirus Unità Sovrapposta: 2-1=1; ATK: 2700-200=2500) per negare quella distruzione! » Retirus respinse con un colpo secco il Playmaker di Nori.

« Il danno però lo ricevi lo stesso, Masked Man, e a causa di Casacca Potenziata sarà pure raddoppiato. » un alone rosso circondò per un momento l'uomo misterioso, causando l'abbassamento dei punti vita (Masked Man: LP: 8000-1800=6200).

« Avendo mandato al cimitero Toghirus, che era una Unità Sovrapposta di Retirus, aggiungo un nuovo Virus Manipolatore – Flarius dal Deck alla mano ( Deck Masked Man: 31-1=30; Carte Mano Masked Man: 1+1=2). »

« Aggiungi tutte le carte che ti pare, ma nel frattempo Battitore sferrerà il suo attacco sul tuo Arenirus! » dicretò Nori:« E come saprai quando Battitore attacca, il mio avversario non può attivare carte o effetti fino alla fine della Damage Step, inoltre uso l'effetto di Playmaker su Battitore! Abbassando di 800 punti l'attacco di Playmaker, questi può aumentare di altrettanti punti l'attacco del mostro che ho scelto, vale a dire Battitore (U.A. Playmaker ATK: 3600-800=2800; U.A. Battitore Potente ATK: 2300+800=3100). » la mazza da baseball di Battitore colpì la palla, direzionando quel lancio verso l'Xyz di rango 4, colpendolo.

« Uso un'altra Unità Sovrapposta di Retirus (Virus Manipolatore – Retirus Unità Sovrapposta: 1-1=0; ATK: 2500-200=2300), così prevengo anche la distruzione di Arenirus. » rispose velocemente l'avversario. Anche stavolta la distruzione dei mostri Xyz venne vanificata.

« Ancora? Beh se non altro ti ho ridotto i Life Points. » rise Nori ( Masked Man LP: 6200-1100=5100):« Riprendo Playmaker per evocare nuovamente Lanciatore Perfetto in difesa (LV/5; DEF/2500), e quando un mostro “U.A.” equipaggiato con U.A. Casacca Potenziata ritorna in mano, posso riprendere anche Casacca ( Carte Mano Nori: 2+1=3). Termino il mio turno. » successivamente pensò:”Tsk...non scherzavano quando dicevano che era molto forte questo individuo...Comunque anche se ho schiarato Lanciatore Perfetto non mi conviene utilizzare il suo effetto, visto come si è comportato poco fa, a meno che non sia proprio messo alle strette.”.

« Molto bene. » rispose l'opponente, preparandosi a riprendere con il suo turno:« Pesco! ».

Turno: 4

Nori LP: 4200
Carte mano: 3
Carte deck: 32

Masked Man LP: 5100
Carte mano: 3
Carte deck: 29

« Con la presenza di Retirus, evoco specialmente il Flarius che ho aggiunto (LV/4; ATK/1800), ed evoco normalmente Virus Manipolatore – Necrirus (inventato). » un nuovo “Virus Manipolatore” emerse sul terreno e similmente al Cytomirus anche questo Necrirus non possedeva alcun arto, aveva solo la solita sfera rossastra al centro del corpo, ma la testa, invece, era robotica e rammentava quella di un teschio (LV/4; ATK/0):« Poi sovrappongo Flarius e Necrius di livello 4! Evocazione Xyz! Virus Manipolatore – Arenirus (Rank/4; ATK/2000; Unità Sovrapposte/2)! ».

« Un altro? » disse il suo avversario, seccato.

« Battle! » continuò l'aggressore:« Mio nuovo Virus Manipolatore – Arenirus, attacca Lanciatore Perfetto! Se combatte posso staccare una sua Unità Sovrapposta ( 2° Virus Manipolatore - Arenirus Unità Sovrapposte: 2-1=1) per dimezzare l'attacco o la difesa del mostro avversario (Lanciatore Perfetto DEF: 2500/2=1250). » il Lanciatore venne nuovamente distrutto:« Vai, Retirus! Attacca Battitore Potente! » la creatura di Tipo Psichico decollò come un lampo contro il mostro Guerriero, ed essi, dotati di pari potenza, esplosero insieme:« Per ultimo tocca a te, primo Arenirus! Attaccalo direttamente! » anche il terzo Xyz si lanciò sull'avversario, colpendolo con una potentissima codata oltre a procurargli dei danni dannatamente reali ( Nori LP: 4200-2000=2200):« Concludo qui il mio turno. ».

« Questa... » borbottò Nori, cercando di sopportare quell'immensa sofferenza:« E' l'ultima volta che distruggi i miei mostri... » poi alzò lo sguardo sul rivale, con aria imbestialista:« TE LO GARANTISCO! PESCO!

Turno: 5

Nori LP: 2200
Carte mano: 4
Carte deck: 31

Masked Man LP: 5100
Carte mano: 1
Carte deck: 29

« Chiedo di nuovo l'intervento di Centrocampista (LV/4; ATK/1200) e con Stadio U.A. aggiungo ora U.A. Schiacciatore (Deck Nori: 31-1=30; Carte Mano Nori: 3+1=4). » aggiunto quel mostro in mano, sorrise:« Vediamo se con queste carte farai ancora lo spaccone. Riprendo Centrocampista per evocare Schiacciatore (LV/7; ATK/2500) che, grazie alla presenza e secondo effetto di Stadio U.A., guadagna 500 punti bonus di attacco (U.A. Schiacciatore ATK: 2500+500=3000). Successivamente attivo la magia Festa Selvaggia LV5 che evoca dalla mano e/o cimitero due mostri di livello 5 di tipo Guerriero i cui effetti saranno negati e inoltre non potranno nemmeno dichiarare attacchi. Ritornate dal cimitero, Lanciatore Perfetto (LV/5; DEF/2500; Effetto: Negato)! Battitore Potente (LV/5; ATK/2300; Effetto: Negato)! »

« WOW! » disse felice Usui per il suo capo.

« Ottimo lavoro, Boss! » affermò Doi, comprendendo:« Questa è la famosa combinazione! ».

« Esatto, mhmhmhmh. Riprendendo anche Battitore ed evoco specialmente U.A. Playmaker (LV8; ATK/2600) e stessa cosa per Lanciatore, evocando specialmente Centrocampista (LV/5; ATK/1200). In più attivo di nuovo la carta equipaggiamento U.A. Casacca Potenziata, equipaggiandola stavolta a Schiacciatore ( U.A. Schiacciatore ATK: 3000+1000=4000) ».

« Capisco... » disse tra sé Shiho:« In questo modo è riuscito a riciclare i mostri che aveva perso nei turni precedenti. ».

« Con questi attacchi ti dimostrerò chi è il più forte tra noi due! » esordì Nori:« Battle! Schiacciatore, elimina un Arenirus! » l' “U.A.” scelto saltò in alto:« In questo istante utilizzo l'effetto di Playmaker, regalando 800 punti a Schiacciatore (U.A. Schiacciatore ATK: 4000+800=4800) e diminuendo dello stesso ammontare l'attacco di Playmaker (U.A. Playmaker ATK: 2600-800=1800). ». Ben presto lo Schiacciatore, con grande precisione, scaraventò contro l'Arenirus bersagliato il suo pallone luminoso potenziato.

« Hai dimenticato che Arenirus può dimezzare l'attacco o la difesa? Uso una Unità Sovrapposta dell'Arenirus attaccato (1° Virus Manipolatore – Arenirus Unità Sovrapposte: 1-1=0) per dimezzare l'offensiva di Schiacciatore (U.A. Schiacciatore ATK: 4800/2=2400). »

« Inutile, INUTILE! Schiacciatore è sempre più potente! » come lo disse il pallone da basket perforò la sfera di energia dell'Arenirus, sferzandolo e quello stesso pallone raggiunse e colpì direttamente il padrone della creatura distrutta (Masked Man LP: 5100-800=4300):« AHAHAHAHAH! L'ho annientato! » affermò Nori con divertimento:« E non è tutto! Visto che ti ho inflitto dei danni da combattimento con Schiacciatore si attiva il suo effetto, con il quale posso distruggere una carta sul terreno! ». A quel punto non poté che paralizzarsi dalla sorpresa: il proprio mostro invece era rimasto immobile...senza attivare l'effetto:« C-Cosa? Perchè Schiacciatore non attiva il suo effetto? ».

« Mi sembra ovvio il perchè, tuttavia eri così impegnato a ridere come un idiota da non prestare attenzione alla mia mossa. » gli spiegò l'uomo mascherato serio:« Ho attivato l'effetto di Virus Manipolatore – Necrirus dal mio cimitero: bandendolo può privare degli effetti di un mostro sotto il controllo del mio avversario fino alla End Phase del turno. Il mostro che ha subito questa sorte è stato naturalmente Schiacciatore. E pensare che l'ho attivato subito dopo che hai attaccato con Schiacciatore e non te ne sei accorto... ».

« Grrrr... » si limitò a ringhiare sommessamente Nori.

« Non ti preoccupare, Boss! » lo richiamò Usui:« Hai ancora altri attacchi da fare. ».

« Giusto! » gli diede ragione lui:« Io non ho ancora finito la mia Battle Phase, e anche se non ti sconfiggerò in questo turno, ridurrò i tuoi Life Points! ».

« Prima di questo, dimenticavo che c'è un'altra cosa che devo aggiungere. » replicò invece il mascherato senza nemmeno ascoltarlo.

« E cosa? Sentiamo. »

« Se Arenirus viene mandato al cimitero, io posso aggiungere una certa carta dal Deck alla mano... » la sua mano guantata prese una carta dal Deck e la mostrò ai presenti (Deck Masked Man: 29-1=28; Carte Mano Masked Man: 1+1=2):« La carta in questione è una "Alza-Rango-Magico" che indichi un mostro "Virus Manipolatore" nel testo della carta. Quella che scelgo è Alza-Rango-Magico: Forza Manipolatrice (inventata). ».

« Una Alza cosa? » domandò il suo opponente, scettico. Anche gli altri ladri parvero confusi quanto lui:« Bah! Non importa cosa hai aggiunto. Qualsiasi cosa sia non puoi servirtene nel mio turno, soprattutto se ce l'hai in mano. Come dicevo prima gli altri miei mostri possono ancora attaccare! Uso l'effetto di Centrocampista: durante il turno di entrambi i giocatori, posso far tornare un altro mostro “U.A.” che controllo per evocarne un secondo dalla mano, purché abbia un nome diverso dal primo. » prese uno dei suoi mostri sul Duel Disk:« Faccio tornare Schiacciatore (e con esso anche Casacca; Carte Mano Nori: 2+1=3) per evocare Battitore Potente (LV/5; ATK/2300). Vai, Battitore! Distruggi il suo ultimo mostro! » il nuovo mostro giunto in campo sferrò la sua offensiva sull'Xyz rimanente del rivale (Masked Man LP: 4300-300=4000).

« Ben fatto, Boss-Nori! Attaccalo ancora! » lo incitò Doi.

« Eheheheheh...Centrocampista, a te! » diede ancora l'ordine di attaccare. Il mostro scelto diede un potente calcio olografico al mascherato (Masked Man LP: 4000-1200=2800):« E ti attacco anche con Playmaker! » anche Playmaker si mosse all'attacco.

« Carta Trappola, svelati! » replicò alla svelta l'opponente:« Virus Bloccante (inventato): se ricevo un attacco diretto, azzero il danno da combattimento che avrei dovuto subire e, inoltre, spedisco un mostro “Virus Manipolatore” dal Deck al cimitero (Virus Manipolatore – Necrirus; Deck Masked Man: 28-1=27). » non appena spedì la carta selezionata dal Deck, il Playmaker colpì l'individuo misterioso, ma non gli arrecò alcun danno ai Life Points.

« Maledetto...MALEDETTO! » inveì Nori, sentendosi impadronire nuovamente dalla rabbia, ma tuttavia si sforzò di controllarla:« Se la metti così riprendo allora Centrocampista per evocare Lanciatore Perfetto in difesa (LV/5; DEF/2500) per poi terminare. » infine si calmò, sogghignando:« Va bene, ti darò un altro turno. Tanto quando toccherà di nuovo a me perderai sicuramente, così come il miserabile che sei. ».

« Non ci sarà nessun prossimo turno per te. » sentenziò l'aggressore di Yaeger, e nel dire quelle parole assunse un'aria parecchio fredda.

« Che cosa hai detto? » controbatté Nori, irritandosi ancora.

« Ma lo avete sentito? Ha ancora la faccia tosta di fare lo spaccone. » si lamentò Usui.

« Che sbruffone. » fu d'accordo anche un altro ladro:« Sa soltanto parlare... »

« E' il mio turno. » proseguì l'avversario, ignorando le loro affermazioni.

Turno: 6

Nori LP: 2200
Carte mano: 3
Carte deck: 30

Masked Man LP: 2800
Carte mano: 3
Carte deck: 26

« Onestamente speravo di prendere parte a un duello migliore, ma invece... » continuò lui, chiudendo gli occhi:« E' stato parecchio deludente, così come le tue tattiche. Sei un duellante scadente. ».

« Tu... » ringhiò ulteriolmente Nori:« Per quanto ancora ti prenderai gioco di me?! Smettila con gli insulti e procedi con il turno, SCHIFOSO PSYCHIC DUELIST! ».

« D'accordo, procederò, ma non credo che sarai contento di avermelo chiesto. Attivo l'effetto di Necrirus nel mio cimitero e bersaglio il tuo Lanciatore Perfetto per negarne i poteri speciali fino alla End Phase del turno. » la forma evanescente di Necrirus apparve, muovendosi verso il mostro in difesa.

“Se glielo negassi, perderei inutilmente una carta dalla mia mano dato che potrei ricorrere all'effetto di Lanciatore solamente una volta durante il turno del mio avversario...” meditò il Boss dei ladri. Scelse quindi di non rispondere a quell'effetto e Necrirus si attaccò a Lanciatore, privandolo delle sue abilità (U.A. Lanciatore Perfetto Effetto: Negato).

« Adesso che il tuo mostro è neutralizzato evoco Virus Manipolatore – Roirus (inventato). » un essere dotato di un globo rosso luminoso e delle ali scheletriche fece la sua apparizione (LV/4; ATK/100):« Lo tributo e attivo il suo effetto per scegliere un mostro “Virus Manipolatore” nel mio cimitero ed evocarlo tramite evocazione speciale. Rinasci, Virus Manipolatore – Retirus (Rank/6; ATK/2300; Unità Sovrapposte/0) ».

« Hai richiamato l'Xyz di rango 6? Peccato che sia un mostro completamente inutile senza Unità Sovrapposte. »

« Vedremo. » disse freddamente l'individuo misterioso:« Attivo la magia rapida Alza-Rango-Magico: Forza Manipolatrice! Uso il mio Retirus come Materiale Xyz ed evoco Xyz un “Virus Manipolatore” dal mio Extra-Deck di due ranghi più alti e tale evocazione sarà considerata come una evocazione Xyz. ».

« Una evocazione Xyz con una carta magia? » gli chiese Nori, incredibilmente sorpreso. Shiho, invece, incurvò le labbra in un sorriso.

« Una “Alza-Rango-Magico” ha questo potere, innalzare il rango di un mostro Xyz ed effettuare una evocazione Xyz con quell'unico mostro e le cui Unità Sovrapposte diverranno quelle del nuovo Xyz. Sovrappongo Virus Manipolatore – Retirus di rango 6 per evocare questo Xyz di rango 8! » il fascio di luce scarlatta entrò in un varco, facendolo esplodere. Sul terreno cominciarono a fluttuare le parti meccaniche appartenenti a Necrirus, Flarius, Toghirus, Cytomirus e di Roirus:« Forza divoratrice di malevolenza... » in quel momento, un grande globo simile a un cuore pulsante uscì dal varco e la coda e la spina dorsale lo seguirono a ruota, congiungendosi ad esso:« Nasci dal potere infettato dei “Virus”... » le ali di Roirus si collegarono alla spina dorsale, e le braccia con le mani artigliate si attaccarono alle spalle formatesi, facendo apparire la nuova creatura con una forma serpentesca:« ...e sottometti tutto ciò che esiste in questo mondo! » le teste cibernetiche di Flarius, Cytomirus, Necrirus e Toghirus si combinarono tra loro e dalla loro fusione ne nacque un teschio di un dragone che si collegò a quello che era divenuto il “collo”. Non appena l'ultima parte si attaccò, l'essere venne ricoperto da altri strati scheletrici di metallo che formarono il resto del suo corpo, dandogli una consistenza.

« Rank-Up Xyz Change! » ruggì ancora il mascherato, spalancando gli occhi dorati in tutta la loro grandezza. Sul campo di gioco, alle spalle del duellante psichico che l'aveva convocato, un drago serpentesco semi robotico di dimensioni gigantesche sovrastò il terreno di gioco, imperioso. I suoi occhi cibernetici erano rossi, entrambe le sue mani erano dotate di artigli ricurvi e minacciosi, la coda era spinata in diversi punti, sul petto erano presenti delle venature che brillavano della medesima natura del globo che ora era ricoperto dalle nuove parti metalliche e di carne formatesi. Infine, sulle spalle possedeva degli aculei lunghi e stesso sulla testa, i quali fungevano come la sua “criniera”:« Fatti vedere, mio fedele servitore! Drago Virus...MANIPOLA MENTE (inventato; Rank/8; ATK/2800; Unità Sovrapposte/1)! ».

« Quello è... » balbettò Usui non credendo ai propri occhi.

« Un mostro Xyz di rango 8 con quasi 3000 punti di attacco?! » concluse Nori la frase sovrastante.

« Il duello sta per finire. » sussurrò Shiho, avendo capito tutto.

« Questo mostro è il simbolo del mio Deck, e nel caso non l'avessi capito è considerato anch'egli come un “Virus Manipolatore”. » gli spiegò l'utilizzatore di quei mostri Psichici:« Uso una sua Unità Sovrapposta e attivo il suo potere (Drago Virus Manipola Mente Unità Sovrapposte: 1-1=0)! Virus Zone! » gli occhi del drago Psichico si illuminarono, e da quelle venature sul petto infetto scaturirono dei vapori venefici:« Una volta per turno di entrambi i giocatori posso scegliere un mostro evocato specialmente sul terreno del mio avversario e quel mostro perderà 1400 punti di attacco e di difesa e, inoltre, i suoi effetti saranno negati! Playmaker sarà la mia scelta! » ed essi avvolsero il mostro scelto, entrando in lui. L' “U.A.” a quell'azione si agitò come un forsennato (U.A. Playmaker ATK: 1800-1400=400; DEF: 2000-1400=600; Effetto: Negato).

« L'attacco di Drago Virus è superiore a quello di Playmaker! » si allarmarono i colleghi del Boss.

« N-Non è possibile! » balbettò Nori, sudando freddo per l'incredulità.

L'individuo celato indicò l' “U.A.” colpito dall'effetto del drago Psichico:« Entro in Battle Phase e attacco U.A. Playmaker con il mio Drago Virus Manipola Mente! » il mostro Xyz lanciò un ruggito: subito dopo aprì le sue esili ma potenti ali, spalancando la bocca irta di denti acuminati:« Prova questo sulla tua pelle! Corrosive Blood! » da essa scaturì un'energia malefica e venefica che venne lanciata dritta dritta sul bersaglio da distruggere. L'attacco si infranse contro il mostro del capo della banda, facendolo esplodere in mille pezzi e che devastò gran parte delle pareti e terreno circostante.

« AAAAAAAAAHH (Nori LP: 2200-2400=0)! » urlò ancora una volta Nori, ma questa volta con una sofferenza inaudita mentre l'energia sprigionata dal Drago Virus percorreva il suo corpo, danneggiandolo senza pietà. Successivamente il diradarsi del fumo dell'esplosione, il rivale dell'uomo celato era disteso adesso lungo il pavimento metallico del vecchio deposito in condizioni pietose.

Fu allora che un silenzio assoluto piombò nel grande edificio malmesso. Tutti gli altri membri della banda erano rimasti paralizzati: nessuno di loro si sarebbe mai immaginato di assistere ad un evento del genere: il loro stimato e imbattibile Boss, sconfitto da quel perfetto sconosciuto.

« C-C-Capo? » balbettò uno di questi, recuperando del fiato e avvicinandosi al leader disteso:« Dica qualcosa... ».

« Fuori uno... » disse il mascherato, il quale ripose tutte le sue carte nel suo porta-Deck e spense il Duel Disk, avanzando verso di loro. Questo causò inevitabilmente la paura nella maggior parte di quei criminali che indietreggiarono:« Immagino che vi sia chiaro che adesso il tempo dei giochi è finito, normali. » disse poi glaciale lui, con il fine di spaventarli.

« Tu... » sussurrò l'uomo accovacciatosi su Nori, ringhiando:« Psychic Duelist BAST***O! » scattò furiosamente sull'aggressore di Yaeger come preso da un attacco di follia per sferrargli un pugno.

L'aggredito però si sottrasse facilmente a quell'offensiva, difatti con un rapido movimento scansò il colpo e ricambiò con un pugno in pieno stomaco, costringendolo ad accasciarsi in ginocchio.

Naturalmente Usui non era stato il solo ad avere la stessa furiosa reazione, perchè mentre l'individuo misterioso era impegnato con lui anche gli altri malviventi gli si erano precipitati contro, anche se c'era da dire che gli eventi furono tutt'altro che a loro favore. Uno dopo l'altro ogni membro del gruppo di Nori veniva messo k.o. dall'utilizzatore dei “Virus Manipolatori” senza alcuna difficoltà.

« Maledetto... » cominciò a dire Doi, dolorante. Il mascherato non tardò a voltarsi verso di lui, fissandolo con quegli occhi malvagi e benché si stesse apprestando a proiettarsi contro i restanti ladri, qualcosa lo precedette, investendo quest'ultimi e lo fece con un sonoro ruggito.

Ad attaccarli era stata la Pantera delle Ranger Ombra (inventata) evocata da Shiho, resa reale degli stessi poteri della ragazza. la quale aveva per l'appunto attivato il suo Duel Disk. I seguaci di Nori lanciarono un grido, facendo inevitabilmente la medesima fine del loro capo e venendo quindi scaraventati via dagli attacchi psichici.

Proprio pochi secondi dopo, però, Shiho si piegò inaspettatamente sulle ginocchia, senza una ragione vera e propria. La Pantera delle Ranger Ombra svanì nel nulla, il viso della ragazza si riempì di sudore e la sua espressione si contorse in una di sofferenza. Come se non bastasse si mise anche a tossire.

L'uomo incappucciato la fissò un momento, chiudendo poi gli occhi e sospirando sotto la maschera:« Non dovresti usare i tuoi poteri così spesso. ».

« Tsk! » fece Shiho, restando ancora in ginocchio:« Li uso quando mi par-! Coff coff... » tossì più forte, senza riuscire a finire.

« Da quando hai duellato con Takeshi sei peggiorata... » osservò lui, muovendosi verso di lei:« La tua malattia è legata ai tuoi poteri psichici, e questi tuoi sintomi sono la conseguenza per averne abusato troppo, in quel duello. Più lì usi più essa ti divorerà dall'interno. » le spiegò lui, con tono serio, ma anche con preoccupazione:« Fossi in te cercherei di evitare di usarli, almeno per un po'. Se proprio vorrai ricorrervi dovrai attendere il giorno in cui dovremo affrontare i nostri nemici. In quell'occasione avrò bisogno di tutto il tuo sostegno. » quindi si apprestò poi a raggiungere lo stremato avversario, che sembrava completamente incosciente esattamente come il resto dei malviventi. Una volta arrivato vicino a Nori, riprese a rivolgersi a Shiho:« Fino ad allora ti consiglio di non sforzarti...se ci tieni alla vita... ».

La ragazza non rispose, ma continuò a respirare lentamente, cercando di arrestare quei colpi di tosse. Mise successivamente la mano sinistra sotto il mantello, tirando fuori quella che pareva essere una piccola confezione con dentro dei farmaci e stringendola con quella mano che fremeva.



La mattina seguente a quella notte, in uno dei corridoi della possente Arena Kaiba...

« Come? » esclamò Yusei. con tono shockato, affiancato da Crow e Jack in tuta da D-Wheel della propria squadra e da Sherry LeBlanc e Mizoguchi, mentre ascoltava ciò che Rua aveva da riferire sulla discussione tra Yukio e Hotaru in presenza anche della sorella di quest'ultimo e di Aki:« Ne sei sicuro? ».

« M-Mh. » annuì Rua, amareggiato:« Sembra che Hotaru-onechan abbia perso suo fratello, anche se non so bene in che circostanze sia successo. Non è arrivata a dirlo... ».

« Capisco. » disse Yusei, chiudendo gli occhi.

« Povera ragazza. » aggiunse Crow, addolorato da quella notizia.

« Non riesco proprio a immaginarmelo... » proseguì Ruka, tenendosi entrambe le mani sul cuore, distrutta:« Perdere il proprio fratello...E' una cosa che non posso immaginare... ».

« Ruka... » sussurrò Rua, guardandola e condividendo con Aki e i presenti quel dolore.

« Miei cari spettatori sono lieto di vedervi riuniti qui! ». Finalmente l'attesa degli eroi di Neo Domino City era finita: la voce di MC era appena tornata a parlare attraverso i microfoni installati nella struttura dell'Arena Kaiba, facendosi udire in tutto il grande stadio:« Oggi assisteremo alle prime fasi ufficiali del torneo, pertanto i concorrenti rimasti in gara devono raggiungere al più presto la sala d'attesa dove verranno convocati sul grande Circuito! ». Cori di applausi fecero eco tra le folle sugli spalti.

« Uhm...Credo che dovremmo andare. » esordì Crow

« Andiamo allora. » continuò Jack, serio:« Pensiamo a vincere per adesso. Il resto si vedrà. ».

« D'accordo. A più tardi, allora. Dateci dentro! » li salutò Rua, imitato da Aki e Ruka. In seguito la rossa prese parola:« Sarà meglio che ci avviamo anche noi. Così troviamo posto. ». I due gemelli annuirono in risposta.

Diversi minuti dopo il presentatore annunciò il duello iniziale, che avrebbe visto come protagonisti il Team Hope contro il Team Stellar. Si trattava di abili duellanti professionisti di origine francese che diedero fondo ad ogni mezzo a loro disposizione per accedere al turno successivo, tuttavia la superiorità tattica degli amici dei Signer risultò tale da portarli in breve alla vittoria.

« Finisce qui! » ruggì Takeshi sulla sua D-Wheel somigliante a una moto Touring di colore bordeaux e gialla, la cui punta rappresentava il muso di un lupo minaccioso, così come per il casco:« Bestia Lunare – Lupo Spettrale (inventato; Rank/6; ATK/2900; Unità Sovrapposte/0), attaccalo direttamente! » il lupo fantasma dal folto pelo bianco come la luna raggiunse la sua preda, colpendola e facendo vibrare freneticamente la sua moto.

« UAGH! » si lamentò il rivale, mantenendo il controllo sulla propria D-Wheel (Opponent LP: 2500-2900=0).

« Ed ecco i nostri vincitori! Il TEAM HOPEEEE! » ruggì la voce di MC, portando gran parte del pubblico ad esultare.

« Bravissimi! Così si fa! » esclamarono pieni di contentezza Aki e i due gemelli.

« Sapevo che ce l'avrebbero fatta! » disse Crow compiaciuto dalla sala d'attesa.

« Usa quindi gli Xyz, quel Kijimuta. » osservò Jack a braccia conserte.

Circa un'ora e mezza dopo, i match dei primi quattro gironi si conclusero con vittorie ben più che meritate. I duellanti erano stati spettacolari, sia vincitori che vinti, nessuno escluso.

« E con questo abbiamo concluso il duello del quarto girone! » continuò il presentatore mentre l'ultimo duellante vincitore, ossia Ibuka Kin, alias Omega del Team Dark Rising, si fermava sulla linea di partenza:« Anche questa volta Ibuka Kin non ha lasciato scampo ai suoi avversari, sconfiggendoli tutti da solo come ha già fatto nel precedente duello eliminatorio! ».

« Quel Kin è così forte e determinato nei duelli, ma timido e insicuro con la gente che lo circonda...E' un comportamento contradditorio. » disse la sua l'utilizzatore degli “Alanera”.

« E strano. » aggiunse anche Jack:« Avete visto come si rivolge a Kaburagi? Nemmeno Mizoguchi farebbe così con Sherry, che è un maggiordomo. ».

« Sicuro? » controbatté il pilota della Black Bird:« A me quei due sembrano due gocce d'acqua. ».

« Non per questo quel ragazzo è da sottovalutare » intervenne Yusei:« Finora ha sconfitto in tutto ben sei duellanti al torneo e senza il supporto dei suoi compagni: considerando poi che quei duellanti erano per giunta dei professionisti, ciò testimonia quanto sia abile Ibuka in duello. ».

« Già. » gli dovette dare ragione il Signer biondo:« Dobbiamo fare attenzione. Se lui è così forte è probabile che anche Matsumura e Kaburagi lo siano. Soprattutto Kaburagi, che essendo il leader del gruppo è sicuramente il più pericoloso. ».

« L'idea di vedere duellare anche loro però mi alletta tanto. » ammise Crow con uno sguardo fiero, osservando la figura di Ran inquadrata dalle telecamere dallo schermo della sala d'attesa.

« Più che pensare agli sfidanti degli altri gironi dovreste prepararvi per quelli che vi attendono. » gli si avvicinarono Sherry e Mizoguchi:« Il Team Albion è una squadra di professionisti molto nota qui in Giappone, non dovete prenderla così alla leggera. ».

« E chi l'ha mai fatto? » replicò Crow:« Cos'è poi quella faccia, Sherry? Non penserai che possiamo perdere... ».

« Contro avversari di questo tipo? Certo che sì. »

« Eh?! » fece Crow:« Ma da che parte stai tu, scusa? ».

« Dalla vostra, naturalmente, tuttavia non posso non considerare la forza di quei professionisti. » rispose la francese, schietta:« Se vi dico che sono forti, allora farete meglio a stare in guardia. ».

« Dovreste darle retta. » intervenne anche Yukio lì accanto, che assieme ai suoi compagni di squadra aveva prestato ascolto ai discorsi dei Signer:« Ho sentito anch'io delle voci su di loro e credetele, sono parecchio bravi. ».

« Solo “parecchio bravi?” » si intromise Hotaru, piuttosto seria:« Sono molto di più di questo. Tempo fa mi è capitato di vedere un duello in tv di uno di quei tre, Tyrel Murray, e ha sbaragliato molti avversari in pochissimi turni. ».

« Quel duellante che abbiamo visto giocare ieri al duello eliminatorio...un tipo tosto. » rammentò Crow:« Degli altri due però non sappiamo ancora nulla. ».

« E' perchè nessuno ha mai visto o aggiornato il database di quei due membri. » gli spiegò la psichica delle Fusioni Contatto:« Tendono a scendere sempre in campo dopo quel Tyrel, per questa ragione non si sa quale strategia adottano. ».

« Aspetta... » si intromise Jack:« Stai forse dicendo che quasi nessuno ha sconfitto Tyrel? ».

« Sì. » confermò loro l'amica di Yukio:« Solo in pochi ci sono riusciti, ma si dice che mai nessuno abbia buttato fuori da una competizione quella squadra. ».

« La cosa non mi piace affatto. » iniziò a preoccuparsi il pilota della Black Bird.

« State tranquilli però: non è certo la fama che porta la vittoria. » cercò di rassicurarli Yukio:« Ma il lottare con ogni carta che ci si presenta. ».

« Questo è vero, e come sempre ti ringraziamo del tuo supporto, Yukio. » gli disse Yusei con un debole sorriso.

« Io di solito sono dell'avviso che vinceranno i migliori. » espresse la sua opinione Takeshi:« Poi voi siete dei duellanti molto dotati, perciò avete un vantaggio in più rispetto a quelli che se la sono dovuta vedere con loro. Ma come hanno detto Sherry e Yukio non sottovalutateli. ».

Dopo aver concluso quella discussione, non ci volle molto perché i tre Signer partecipanti venissero convocati dalla voce al microfono di MC per la nuova sfida. Si fecero trovare quindi alla fine di un corridoi dello stadio che dava ad uno degli accessi alla pista.

« Mio amatissimo pubblico, è giunta l'ora di passare al prossimo match e girone! » alzò una mano il cronista:« Per l'apertura del quinto girone abbiamo questi due Team che si scontreranno: dall'Inghilterra il TEAM ALBION e dal Giappone il TEAM 5D'S! ».

« Forza. » incitò ad andare Crow.

« Mostriamogli di che pasta siamo fatti. » disse anche Jack, muovendosi verso l'uscita della sala con aria solenne assieme ai suoi compagni di squadra.

« ECCOLI, GENTE! » ruggì nuovamente MC nel vederli uscire dall'ingresso in contemporanea all'uscita di altre tre persone da un secondo ingresso:« I nostri SFIDANTIII! ». i tre Signer si fermarono assieme ai membri del famoso Team Albion, accompagnati dal fervore del grande pubblico.

Fu allora che Yusei, Jack e Crow volsero la loro attenzione ai loro prossimi avversari: erano tre ragazzi che vestivano con la classica tuta da D-Wheeler, ma di color argento e blu. Uno di essi, quello che si trovava in mezzo agli altri due, era un ragazzo di ventiquattro anni dai capelli rossi e gli occhi color verde chiaro e fisicamente molto atletico. Il secondo membro, quello alla sinistra del primo, era alto ed era il più robusto del gruppo, oltre ad avere i capelli castani e occhi azzurri. Per finire l'ultimo componente della squadra aveva, invece, capelli blu e bianchi corti, un viso affabile caratterizzato da occhi chiari.

« Eccoli là, i nostri avversari. » osservò Jack assieme a Yusei e a Crow, tenendoli d'occhio. Anche i tre rivali parvero compiere la medesima mossa dei Signer, scrutandoli a loro volta.

« Che sguardi. » disse il ragazzo dai capelli rossi, membro del Team avversario ai Signer:« Abbiamo degli avversari già pronti al combattimento, eheheh. ».

« Mmmh... » fece invece quello dai capelli castani, silenzioso.

« Così parrebbe... » rispose un terzo, sorridendo:« Su, Tyrel...Gabriel...Andiamo, abbiamo un duello da vincere... ».

« Sì, Alden. » diedero risposta affermativa gli altri due.

Qualche istante dopo...

« OOOH TOH! Sembra che i primi a scontrarsi saranno i Trick Star delle rispettive squadre! Tyrel Murray per il Team Albion e Crow Hogan per il Team 5D's! » annunciò il cronista seguito dalle urla piene di incitamento del pubblico.

« Stavolta inizierà Crow... » mormorò Rua dagli spalti.

« Mi sa che hanno volutamente cambiato la strategia iniziale in base a quanto hanno visto ieri e per quello che gli abbiamo riferito. » notò Takeshi dalla sala d'attesa.

« Hanno fatto bene. » aggiunse Sherry:« Con una sfida ardua che gli si presenterà, dovevano prendere dei provvedimenti. ».

« Bene, bene... » iniziò a dire il ragazzo di nome Tyrel, mentre si scrocchiava le dita:« Non pensavo che saresti stato tu il mio primo sfidante di oggi, Crow Hogan. Avrei giurato che avrei affrontato Jack Atlas. ».

« Era quello che speravi, vero? » gli replicò invece l'utilizzatore degli “Alanera”:« Beh mi spiace per te, ma contro uno con il tuo stile di gioco ci vuole qualcuno che è altrettanto veloce nei duelli. ».

« Oh? » fece l'inglese:« Allora hai guardato il mio duello, ieri. ».

« Certo che sì, e ti assicuro che aiuterò la mia squadra a vincere come meglio posso. »

« Lo stesso vale per me. » sorrise Tyrel, preparandosi a partire al segnale di MC.

Intanto dalla sala d'attesa sia i membri del Team Hope che quello di Sherry erano piuttosto tesi per come sarebbe iniziato e proseguito il nuovo duello, così come gli altri finalisti nella medesima aula, tra cui vi erano anche Akito, Kin e Ran, tornati già da un pezzo nella stessa.

“Crow...” riflettè Ran, pensierosa. Dai suoi occhi si intuiva quanto fosse in ansia per l'amico che si trovava contro a un nemico assai potente.

« Assisterete ad un incontro eccezionale! Finalmente siamo pronti per cominciare! » annunciò al contempo MC:« Mondo Velocità – Neo, Set on! » il solito timer comparve dinanzi ai due duellanti:« Riding Duel...ACCELERATION! » gridò successivamente e il timer scese a 0. Ciò portò i due contendenti ad accelerare per arrivare per primi alla curva, dandosi “battaglia” in una gara di velocità.

« Mi spiace, ma sarò io il primo ad iniziare! » lo avvisò Crow con sicurezza, aumentando la velocità:« Io e la mia Black Bird non abbiamo rivali in velocità! ».

« Non ci conterei troppo, Crow. Guarda qui! » controbattè a tono il membro del Team Albion. Fu dopo quelle parole che l'avversario del Signer girò gli acceleratori che stringeva, causando una imprevedibile e ulteriore spinta di velocità che lo portò ben presto ad oltrepassare Crow ad altissima velocità e piazzandosi dinanzi a quest'ultimo, impedendogli al contempo di sorpassarlo.

« Ma che cavolo...?! » si sorprese Crow.

« Eheheheh, te l'avevo detto, io! » disse Tyrel:« La tua velocità non è niente male, ma a confronto alla mia è nulla! ». A quel punto l'inglese superò la curva.

« Bravissimo, Tyrel! Abbiamo già il primo vantaggio assicurato. » esultò Alden dal box della propria squadra.

« A cominciare sarà proprio Tyrel Murray, gente! » annunciò il conduttore:« Probabilmente non stava usando tutta la velocità massima che la sua moto gli consentiva, pertanto l'ha usata proprio al momento più cruciale! ».

« Accidenti... » si disse tra sé il pilota della Black Bird, mordendosi un labbro.

« Che ti pareva? » gli si rivolse Tyrel:« So anch'io come ti muovi in duello e se inizi per primo sarebbe una bella gatta da pelare per me, perciò forza! » strinse poi un pugno con soddisfazione, intento a percorrere il percorso del Circuito:« E' il mio turno, pesco! »..

Turno: 1

Tyrel LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

Crow LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

« Evoco Bi'an, Terra dello Yang Zing. » un drago cinese e tigrato apparve (LV/3; ATK/1600):« Metto due carte coperte e concludo il turno. Tocca a te, Crow. ».

« Non vedevo l'ora. » sorrise il Signer:« Sappi che aver iniziato per primo non rallenterà il mio stile, sta a vedere! E' il mio turno! ».

Turno: 2

Tyrel LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 35

Crow LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Attivo la carta magia continua Vortice Nero. » un'ologramma di una magia si materializzò accanto al pilota della Black Bird:« Grazie ad essa, ogni volta che evocherò normalmente un mostro "Alanera" potrò aggiungerne un secondo che abbia un valore di attacco inferiore al primo. Avendo fatto questo e dato che il solo a controllare mostri sei tu, posso evocare Alanera - Sirocco l'Alba senza offrire alcun tributo. Vola, Sirocco! » un volatile umanoide dalle piume scure spiccò il volo (LV/5; ATK/2000):« A questo punto si attiva Vortice Nero, aggiungo questo mostro ( Deck Crow: 34-1=33; Carte Mano Crow: 4+1=5), Alanera - Bora la Lancia che evoco specialmente vista la presenza di mostri “Alanera” diversi da lui (LV/4; ATK/1700)! ».

« Non ti trattieni proprio, eh? » gli disse con un sorrisetto Tyrel.

« No, per niente e adesso vedrai che cosa ho in serbo per te. Attivo la magia Elevazione del Tuner: scartando un mostro dalla mano ( Alanera - Harmattan la Polvere; Carte Mano Crow: 3-1=2), posso evocarne un secondo dal mio Deck del medesimo Tipo, Attributo e che sia un Tuner, ma di un livello in più rispetto a quello scartato. Harmattan era di livello 2, quindi evoco Alanera - Pinaki la Luna Crescente di livello 3 ( Deck Crow: 33-1=32) (LV/3; DEF/1000)! ».

« Bravo! » esclamò il membro del Team Albion:« Si vede che la fama di Crow Hogan e dei suoi “Alanera” è degna di essere tale. ».

« Se ti stupisci per così poco allora guarda qui! » sorrise Crow, continuando:« Unisco Alanera - Bora la Lancia di livello 4 ad Alanera - Pinaki la Luna Crescente di livello 3 (4+3=7)! Apri le tue ali nero pece e fatti strada scatenando una tempesta con la tua lama celata! Evocazione Synchro! Decolla, Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia (LV/7; ATK/2600)! » il mostro Synchro usato per la prima volta contro la Duellante di Intrattenimento Nicole Seidel giunse su rapide ali sul campo in movimento.

« ECCOLO! Uno dei mostri "Alanera d'Assalto” di Crow-onichan! » esordì Rua dal suo posto a sedere.

« Uno dei tuoi nuovi mostri è venuto a tenerci compagnia. » sorrise con soddisfazione Tyrel.

« Già, ma temo che non gradirai allo stesso modo la sua abilità speciale. Visto la presenza di altri mostri "Alanera", posso rendere attivo il potere di Raikiri, consentendomi di distruggere tante carte quanti sono quei mostri. » spiegò il pilota della Black Bird, alzando l'indice:« Attento, Tyrel, contando Sirocco, posso togliere di mezzo una tua carta coperta! » dalla spada di Raikiri parti un fulmine che frantumò la carta designata.

"Diamine!" pensò il rivale del Signer, guardando la carta ormai finita al cimitero:"Ha distrutto Brutalità Yang Zing...".

« Dalla sua faccia suppongo che Crow abbia fatto centro. » disse intanto Jack a Yusei a braccia conserte dalla sua postazione.

« Battle! » ruggì l'utilizzatore degli “Alanera”, voltandosi leggermente verso l'opponente e indicando il mostro di quest'ultimo:« Attacco Bi'an con Sirocco l'Alba! Black Slash! » a quell'ordine, l'”Alanera” planò verso il drago, aprendo al massimo una sua mano ad artiglio, colpendolo e generando un furioso scoppio che avvolte Tyrel ( Tyrel LP: 4000-400=3600).

« Ahahahahah! E' proprio vero allora che ti piacciano i giochi veloci, Crow, ma sfortunatamente per te nel momento in cui hai attaccato, io avevo già attivato la trappola continua Creazione Yang Zing! Per il suo effetto, una volta per turno, se un mostro "Yang Zing" viene distrutto in battaglia o da un effetto di una carta, posso evocare un mostro "Yang Zing" dal mio Deck. Evoco perciò Suanni, Fuoco dello Yang Zing in difesa (Deck Tyrel: 35-1=34). » un secondo drago serpentesco comparve, ma stavolta era di colore viola e caratterizzato dal muso e dalla criniera simile a quella di un leone (LV/4; DEF/0):« In aggiunta a questo, quando è Bi'an ad essere distrutto in battaglia o da un effetto, posso evocare un altro "Yang Zing", eccetto Bi'an, dal Deck in posizione di difesa...Chiamo il mostro Tuner, Chiwen, Luce dello Yang Zing (Deck Tyrel: 34-1=33)! » un piccolo drago cinese dai colori chiari si materializzò ( LV/1; DEF/0).

« Un Tuner! Vuoi usarlo per un'evocazione Synchro. » comprese subito Crow:« Ma non te lo permetterò! Raikiri attacca Chiwen! Thunder Slash! » il mostro Synchro “Alanera” planò anch'egli in avanti, e con un fendente netto tagliò in due il draghetto appena evocato.

« Io ti dico che secondo me sei stato troppo avventato. » gli replicò il suo opponente:« A quanto pare non conosci ancora tutti gli effetti dei miei “Yang Zing”. Anche Chiwen ha un potere speciale, ed è identico a quello di Bi'an! Perciò posso evocare un mostro "Yang Zing" dal mio Deck, diverso da lui (Deck Tyrel: 33-1=32)! A me, mostro Tuner: Jiatou, Oscurità dello Yang Zing (LV/2; DEF/2000)! ».

« Tsk! Accidenti... » imprecò Jack.

« E' riuscito a tenere comunque un Tuner in campo... » costatò Yusei assottigliando lo sguardo.

« Non vedo altre soluzioni. Devo terminare il turno. » concluse Crow:« Alla End Phase Pinaki attiva il suo effetto, consentendomi di aggiungere un mostro "Alanera" diverso da lui. Prendo Blizzard il Lontano Nord ( Deck Crow: 32-1=31; Carte Mano Crow: 2+1=3). ».

« E' il mio turno allora! » annunciò l'inglese.

Turno: 3

Tyrel LP: 3600
Carte mano: 3
Carte deck: 31

Crow LP: 4000
Carte mano: 3
Carte deck: 31

« Evoco Pulao, Vento dello Yang Zing (LV/1; ATK/0) e poi unisco Suanni di livello 4, Pulao di livello 1 al Tuner Jiatou di livello 2 per effettuare una evocazione Synchro di un mostro che non hai ancora visto (4+1+2=7)! Oscurità che risiede nello “Yang Zing”...incarna il drago del male e scatena il tuo potere! Evocazione Synchro! Nasci, Yazi, Male dello Yang Zing! » un dragone scuro dal lungo corpo serpentesco comparve in campo con un ruggito (LV/7; ATK/2600).

« Anche Tyrel effettua una evocazione SYNCHROO!! » commentò il cronista, portando il pubblico dalla parte del Team Albion a gioire.

« Ha lo stesso attacco di Raikiri... » fece notare Hotaru dalla sala di attesa ai suoi compagni di squadra e a Sherry e Mizoguchi.

« Ti informo che impiegando Suanni come materiale per una evocazione Synchro, il mostro evocato guadagna 500 punti di attacco e di difesa permanente ( Yazi, Male dello Yang Zing ATK: 2600+500= 3100; DEF: 2100+500=2600), e grazie a Pulao diventerà anche immune agli effetti delle carte magia, ma non si tratta solo di questo: per la sua stessa abilità, Yazi non può essere bersagliato in nessun modo da effetti. » gli spiegò il membro del Team Albion.

« Come? » si sbalordì Crow:« Non posso bersagliarlo? ».

« Direi proprio di no. » gli diede risposta lui, dichiarando in seguito:« Ora attivo la magia Cammino Yang Zing, per mezzo della quale posso scegliere tre mostri "Yang Zing" (Jiatou, Suanni e Bi'an) nel mio cimitero e mischiarli nel mio Deck per pescare due carte ( Deck Tyrel: 31+3=34-2=32; Carte Mano Tyrel: 1+2=3). Posiziono due carte ed entro in Battle Phase! Yazi, Male dello Yang Zing, attacca Alanera d'Assalto - Raikiri la Pioggia Improvvisa! » l'attacco investì il volatile di Crow, folgorandolo

« AAAH! » la D-Wheel del Signer fremette leggermente (Crow LP: 4000-500=3500).

« Per il momento ritieniti fortunato, perchè concludo il mio turno. » ghignò Tyrel nel fissarlo.

“Coraggio, Crow.” riflettè Ran stringendosi le mani, speranzosa.

« Se credi che questo basterà per mettermi in difficoltà, allora ti consiglio di iniziare a preoccuparti! Pesco! » reagì il Signer.

Turno 4:

Tyrel LP: 3600
Carte mano: 1
Carte deck: 32

Crow LP: 3500
Carte mano: 4
Carte deck: 30

« Controllando un solo "Alanera", posso chiedere l'intervento di Gladius (LV/3; DEF/1500), dopodichè procedo evocando normalmente Pinaki (LV/3; ATK/1200). Così, con Vortice Nero, aggiungo un mostro "Alanera" con un attacco inferiore a quello di Pinaki, e io scelgo Ghibli ( Deck Crow: 30-1=29; Carte Mano Crow: 2+1=3). Adesso unisco Gladius di livello 3 a Pinaki anch'egli di livello 3 (3+3=6)! Rapace eroico discendi dalla luce di stelle e brandisci la tua lama antica! Evocazione Synchro! Colpisci, Alanera - Nothung la Luce di Stelle! » un “Alanera” dalle piume color nero pece e con in mano una possente spada emerse dalla luce di evocazione (LV/6; ATK/2400).

« Proprio quello che ci voleva. » disse compiaciuto Takeshi dalla sala d'attesa.

« EVVAI! Contrattacca! Contrattacca, Crow-onichan! » lo incitò Rua.

« Spiacente, Tyrel, ma ora che ho evocato Nothung per te e il tuo Yazi saranno guai. » continuò il Signer con serietà.

« Quando Nothung viene evocato tramite evocazione speciale, arreca all'avversario un danno di 800 Life Points, e può ridurre anche di altrettanti punti l'attacco e la difesa di un mostro avversario. » costatò Tyrel, voltandosi infine verso Crow:« Lo hai evocato sapendo che il suo potere non bersaglia e sarebbe capace di ridurre con facilità l'attacco del mio Yazi, ho indovinato? » Crow non rispose, però quando vide l'espressione di quest'ultimo Tyrel non ebbe più alcun dubbio sulla propria teoria:« Lo sapevo, ma purtroppo per te non funzionerà, perchè avevo preparato il terreno nel caso avessi fatto ricorso a Nothung! » quindi cliccò un pulsante sul suo Duel Disk montato sulla D-Wheel:« Attivo la contro-trappola, Grande Corno del Paradiso! ».

« Eh? Grande Corno del Paradiso?! » esclamò Crow, preso in contropiede.

« Sì. » confermò l'avversario di quest'ultimo:« Questa carta non soltanto annulla l'evocazione speciale di uno o più mostri da te effettuate durante questo tuo turno, ma li distrugge anche! » il Nothung evocato esplose con un boato:« In compenso per te potrai pescare una carta. ».

« Grrr... » fece Crow, vedendosi oramai distrutta la sua unica possibilità di contrattaccare.

« Forza, ora pesca. » lo incitò ad andare avanti Tyrel. Il Signer quindi prese la carta che gli spettava dal Deck ( Deck Crow: 29-1=28; Carte Mano Crow: 3+1=4):« Inoltre c'è un'altra brutta notizia: per effetto di Grande Corno la tua Main Phase in corso finisce immediatamente. » gli spiegò il duellante inglese:« In breve o passi in Battle Phase o termini il turno. A te la scelta. ».

« E va bene... » gli rispose il Signer, dichiarando:« Passo in Battle Phase e poi in Main Phase 2 per posizionare due carte coperte. Il mio turno finisce qui, ed essendo in End Phase rendo attivo l'effetto di Pinaki, aggiungendo Alanera – Gale il Turbine dal Deck alla mano ( Deck Crow: 28-1=27; Carte Mano Crow: 2+1=3). ».

« Stavolta sei stato veramente sfortunato, Crow. » dovette ammettere lo sfidante, guardando con la coda dell'occhio il Signer:« Se non avessi avuto Grande Corno del Paradiso avresti potuto eliminare Yazi. Un vero peccato. ». Poi rivolse lo sguardo sul Circuito, e sulla sua faccia comparve un sorrisetto divertito:« Tocca a me!

Turno: 5

Tyrel LP: 3600
Carte mano: 2
Carte deck: 31

Crow LP: 3500
Carte mano: 3
Carte deck: 27

« Evoco un altro Pulao, Vento dello Yang Zing (LV/1; ATK/0) e attivo l'effetto di Yazi: posso scegliere un mostro “Yang Zing” che controllo e una carta controllata dal mio avversario e distruggerle entrambe! »

« Cosa?! »

« Scelgo Pulao e la carta coperta alla tua destra! » proseguì Tyrel, accompagnato dal verso dirompente di Yazi, attraverso il quale quest'ultimo eliminò le carte designate:« Come poco fa, quando Pulao viene distrutto posso evocare dal Deck uno “Yang Zing” diverso dal suo nome, in posizione di attacco. Vieni a tenerci compagnia, Suanni (Deck Tyrel: 31-1=30; LV/4; ATK/1900)! Con la distruzione di Pulao, Creazione Yang Zing mi permette di evocare uno “Yang Zing” dal Deck, ritorna, Bi'an (Deck Tyrel: 30-1=29; LV/3; ATK/1600)! In questo istante attivo l'effetto di Chiwen nel cimitero: se uno o più mostri “Yang Zing” sotto il mio possesso vengono distrutti e mandati al cimitero, posso evocarlo dal cimitero, bandendolo però quando abbandonerà il terreno (LV/1; DEF/0). ».

« Un Tuner... » borbottò Yukio, serio.

« Unisco Suanni di livello 4, Bi'an di livello 3, entrambi mostri di Tipo Wyrm, a Chiwen di livello 1 (4+3+1=8)! » riprese a dire Tyrel i cui mostri scelti diedero inizio alla evocazione Synchro:« Luce che risiede nello “Yang Zing”...irradia il mondo con il tuo splendore! Evocazione Synchro! Illumina, Baxia, Brillantezza dello Yang Zing! » stavolta a discendere sul campo dell'inglese toccò a un dragone cinese luminoso, simile a Yazi (LV/8; ATK/2300).

« Riconosco quel mostro: è uno dei Synchro che ha usato ieri contro quei membri di quell'altra squadra al loro duello eliminatorio. » si disse tra sé Crow con preoccupazione.

« Te lo ricordi ancora, allora! » gli sorrise il duellante del Team Albion:« Grazie a Suanni usato come Synchro materiale, anche Baxia guadagna 500 punti di attacco e di difesa (Baxia, Brillantezza dello Yang Zing ATK: 2300+500= 2800; DEF: 2600+500=3100), e per effetto di Bi'an non può essere distrutto in battaglia. Dopo aver applicato questi potenziamenti direi di rendere attivo l'effetto di Baxia! » il dragone di luce emise un sonoro ruggito, facendo tremare il campo di gioco:« Quando Baxia viene Synchro evocato posso bersagliare fino ad un numero di carte pari al numero di Attributi differenti dei mostri di Tipo Wyrm impiegati per questa evocazione e farli tornare nel Deck del loro proprietario. Tutte e tue carte sul tuo terreno torneranno nel Deck, perché per l'evocazione ho usato un mostro FUOCO, uno TERRA e uno LUCE! » le carte di Crow vennero spazzate via, costrette a tornare nel suo Deck (Deck Crow: 27+3=30).

« Che svolta sorprendente, signori! » affermò MC:« In un sol colpo lo sfidante Tyrel Murray ha Synchro evocato un nuovo mostro e ha ripulito gran parte del terreno di Crow Hogan! ».

« Non mi piace per niente... » disse Rua, ansioso come lo erano gli altri amici.

« Battle! Baxia attacca Crow Hogan! » il drago di luce si diresse verso l'obiettivo, emettendogli contro dalla bocca un flusso di luce che lo centrò in pieno, causandone il rallentamente di velocità della Black Bird (Crow LP: 3500-2800=700).

« CROW! » scattarono Ran, il Team Hope, Chevalier e il resto dei Signer.

« A te l'onore, mio Yazi! Direct Attack! » ordinò l'inglese con un lampo di trionfo, e la sua creatura serpentesca oscura si volse in direzione della Black Bird, spalancando le sue fauci e springionando una marea di fiamme nere che si protesero sempre di più sul loro bersaglio.


Bene gente! Ce l’abbiamo fatta! :D Anche questo capitolo è arrivato alla sua conclusione :) Spero abbiate apprezzato la mia scelta stavolta di cambiare il punto di vista dei personaggi, che anziché essere quello dei buoni è stato con quello dei cattivi, per la precisione sull'uomo mascherato e sulla sua complice Shiho ( nella prima parte del capitolo si intende xD). Dovevo farlo...giusto per farli conoscere un po' e perchè la trama lo richiedeva ( e io non spoilero perchè >:D *malefica time*) uwu In ogni caso ci vediamo al prossimo capitolo che pubblicherò senz'altro a dicembre e, inoltre, ci tenevo a dirvi che vorrei anche farvi un regalo come ho fatto lo scorso anno, per chi non se lo ricordasse feci lo Special Show :) Allora convocai Yukio e lo intervistai ( e sì >:) l'ho messo anche in imbarazzo, eheheheh) ma questa volta, se volete, potete anche proporre voi stessi nelle recensioni ( o messaggi privati) chi far intervenire questa volta e ( perchè no? ) anche le domande che vorreste fargli o farle xD ( diciamo che è più divertente con gli Oc, i personaggi inventati, quindi magari tra quelli visti ne potete scegliere uno e lo intervisto, anche di nuovo Yukio se vi aggrada xD ). Ovviamente questa è una scelta facoltativa, non voglio costringere nessuno :) Con questo passo e chiudo :) ci vediamo al prossimo capitolo :D A presto ^W^
 

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Capitolo 31
*** La Forza degli Yang Zing ***


E BUONASERA! ^W^ *contenta* Eccomi ritornata su EFP anche se avrei voluto tornarci prima, per esempio per il giorno di Natale, ma per mancanza di tempo non ho avuto modo di pubblicare prima questo capitolo c.c Gomen, ragazzi...fortunatamente però oggi ce l'ho fatta prima che l'anno finisse :') Meglio tardi che mai dopotutto, no?
Ma tornando a noi: l'ultima volta avevamo lasciato in sospeso un duello tra Crow e uno dei membri del Team Albion, Tyrel Murray, con il quale il nostro amico pennuto (?) (LOOOOL XDD Scusa Crow x''D) non se la sta vedendo bene poiché il suo avversario sta dimostrando tutta la sua bravura sul campo di battaglia tanto da metterlo all'angolo...
Pertanto vi lascio scoprire il seguito, sperando che possiate gradirlo e apprezzare l'impegno che ho messo in questo duello :) ( mi impegno sempre, eh xD)
Buona lettura ;D



Capitolo 31 – La Forza degli Yang Zing


Il flusso di fiamme oscure formatosi in aria minacciava di inghiottire Crow Hogan, decretando in tal modo la fine del primo round del duello.

« Ti ho in pugno, Crow! » disse vittorioso Tyrel. La vampata di calore nel frattempo investì il pilota del Team 5D's e un'esplosione nera e incandescente avvolse quest'ultimo.

« NOOOO! » scattarono Rua e Ruka, non credendo ai loro occhi.

« Non mi dite che ha...? » disse piano Yukio, preoccupatosi per quanto potesse essersi verificato.

« ACCIDENTI! » esclamò Jack, battendo in seguito con forza un pugno sul tavolo del punto di controllo.

« Calmati, Jack. » gli si rivolse Yusei, tranquillo:« Non è ancora finita. ».

Infatti, dalla nebbia tipica delle esplosioni olografiche, Crow era uscito incolume, e ciò che colpì lui e tanti altri era che i suoi Life Points non erano stati toccati e che sul campo controllava, adesso, un mostro...

« Cosa? » si sorprese Alden. Il mostro che tutti i presenti stavano fissando altri non era che un volatile nero dotato di alcune piume rosse sopra il capo e sulle sue sei ali, si trattava di Alanera – Ghibli il Vento Ardente (LV/3; DEF/1600).

« Ghibli? » sbattè le palpebre Jack.

« Nel suo turno precedente, Crow aveva evocato Pinaki tramite evocazione normale ed è stato allora che grazie a Vortice Nero ha avuto modo di aggiungere Ghibli alla mano. » spiegò Yusei fissando prima l'amico in gara e poi Jack:« Crow doveva aver tenuto conto di un possibile attacco diretto e si era preparato nel caso che quella eventualità si presentasse. ».

« Non ci avevo più pensato... » dovette ammettere Jack, guardando il Signer in pista:« Se non altro questa accortezza lo ha salvato da una sconfitta certa. ».

« Mi dispiace per te, Tyrel, ma il tuo attacco è andato a vuoto. » sorrise nel frattempo il Signer sulla Black Bird a Tyrel:« Quando sto per subire un attacco diretto e nella mia mano possiedo Alanera – Ghibli il Vento Ardente, posso evocare quest'ultimo dalla mia mano (LV/3; DEF/1600). ».

« Perciò il mio attacco ha...? » capì anche Tyrel.

« Sì. » annuì Crow:« L'attacco del tuo Yazi non ha colpito me, ma Ghibli, e questo vuol dire che i miei Life Points sono salvi. ».

« Per ora. » continuò con un sorrisetto il membro del Team Albion. In quel fragente il Ghibli evocato da Crow prese a svanire in piccoli frammenti luminosi, tipico fenomeno di quando nel Duel Monsters i mostri venivano distrutti in battaglia o da effetti:« Con i miei due draghi degli elementi luce e oscurità dubito potrai sopravvivere per molto, ma comunque...per questa volta ti cedo il testimone. ».

« Io ti assicuro invece che li abbatterò ai tuoi mostri. Aspetta e vedrai, Tyrel! » rispose con fermezza l'utilizzatore degli “Alanera”:« A me la mossa!

Turno: 6

Tyrel LP: 3600
Carte mano: 1
Carte deck: 29

Crow LP: 700
Carte mano: 3
Carte deck: 29

« Attivo la carta magia Fascino dell'Oscurità: con questa carta posso pescare due carte, però dovrò bandire necessariamente un mostro OSCURITA' dalla mia mano. » spiegò lui al suo opponente:« Se invece non possiedo alcun mostro di quell'attributo sarò costretto a mandare l'intera mano al cimitero. Pesco due carte (Deck Crow: 29-2=27; Carte Mano Crow: 2+2=4) e bandisco infatti Gale il Turbine (Carte Mano Crow: 4-1=3). ». Guardò le carte pescate e prendendo una di esse continuò:« Proseguo attivando un nuovo Vortice Nero ed evoco normalmente Alanera - Blizzard il Lontano Nord (LV/2; ATK/1200). Ricorro subito al suo potere speciale che mi permette si chiamare in gioco in posizione di difesa un mostro "Alanera" di livello 4 o inferiore dal mio cimitero. Rinasci, Alanera - Bora la Lancia (LV/4; ATK/1700)! ».

« Non sai proprio quando è il momento di arrendersi. » osservò Tyrel con una nota di soddisfazione in quelle parole.

« Ho evocato normalmente Blizzard, perciò grazie a Vortice aggiungo Alanera - Oroshi la Burrasca con 100 punti di attacco (Deck Crow: 27-1=26; Mano Carte Crow: 1+1=2). Ora unisco Bora la Lancia di livello 4 a Blizzard il Lontano Nord di livello 2 (4+2=6)! Evocazione Synchro! Alanera - Nothung la Luce di Stelle (LV/6; ATK/2400)! ».

« Tsk! » fece il ragazzo dai capelli castani che rispondeva al nome di Gabriel:« E' riuscito ad evocare un'altra volta quel pennuto. ».

« Stavolta non potrai negare l'evocazione di Nothung, e nemmeno la sua abilità! » dichiarò il pilota della Black Bird:« Quando Nothung viene evocato specialmente ti infligge un danno di 800 (Tyrel LP: 3600-800=2800), e la sua influenza si estende anche sui tuoi mostri! Il mostro a cui scelgo di ridurre l'attacco è...Yazi! » Nothung alzò la propria spada rivolgendo la punta in direzione di Tyrel, eseguendo con essa dei fendenti. Questo generò degli squarci di vento che colpirono ripetutamente Yazi ( Yazi, Male dello Yang Zing ATK: 3100-800=2300; DEF: 2600-800=1800 ).

« Ha ridotto il suo attacco! » esultò Rua.

« Non gli resta che eliminarlo. » disse a sua volta Ruka tutta contenta.

« Grazie al secondo effetto di Nothung mi è concesso effettuare una evocazione normale o posizionamento in più per un mostro "Alanera", e perciò io evoco...un secondo Blizzard (LV/2; ATK/1200)! »

« Cosa?! Avevi un altro Blizzard in mano?! » si sorprese nuovamente l'inglese.

« Immagino che non te l'aspettassi proprio, eh? La fortuna inizia ad assistermi: pensa l'ho pescato proprio con Fascino dell'Oscurità e purtroppo per te, essendo una evocazione normale, le due azioni di prima si ripetono! Attivo l'effetto di Blizzard, richiamando in gioco ancora una volta Bora (LV/4; ATK/1700)! Con Vortice Nero invece aggiungo Alanera - Stream il Mantello (Deck Crow: 26-1=25; Carte Mano Crow: 1+1=2). Fatto tutto questo evoco specialmente Alanera - Oroshi la Burrasca per la presenza di "Alanera" diverso sul mio terreno (LV/1; ATK/100 ). Unisco Nothung la Luce di Stelle di livello 6 ad Oroshi la Burrasca di livello 1 (6+1=7)! Valoroso domatore alato divieni il vento che unisce i legami degli “Alanera”! Evocazione Synchro! Emergi dal turbine nero, Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana (LV/7; ATK/2600)! »

« Bene! Ha evocato Joe! » affermò con contentezza Yukio:« Ora potrà rimontare tutto. ».

« Attivo l'effetto di Joe! » decretò infatti Crow:« Una volta per turno posso scegliere un mostro di tipo Bestia Alata di livello 5 o più ed evocarlo sul mio terreno tramite evocazione speciale! Ritorna tra noi, Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia (LV/7; ATK/2600)! ».

« CI SIAMO, GENTILI SPETTATORI! » commento MC:« Crow Hogan oppone ai draghi di Tyrel tre dei suoi Synchro “Alanera”! Che abbia in mente di attuare una sua combinazione devastante? » gli applausi dalla parte degli spettatori a favore del Team 5D's risuonarono nello stadio.

« Adesso che ho di nuovo Raikiri attiverò il suo, di effetto, distruggendo tre delle tue carte grazie agli altri tre mostri "Alanera" che controllo. Distruggo la tua carta coperta, Creazione Yang Zing e Baxia! ». Tale dichiarazione portò Raikiri ad alzare la propria lama al cielo, ed usarla per scagliare una saetta che distrusse immediatamente le carte designate.

« Le mie carte... » mormorò l'inglese dai capelli rossi con rabbia.

« Benissimo, Crow. » costatò Sherry dalla sala di attesa:« Baxia non poteva essere eliminato in battaglia, ma sfruttando l'abilità speciale di Raikiri l'hai potuto eliminare senza alcuna difficoltà. ».

« Le sorprese non sono finite. » proseguì Crow:« Unisco anche Bora la Lancia di livello 4 a Blizzard il Lontano Nord di livello 2 (4+2=6)! Caro turbine del vento nero, diventa un'ala per salire in cielo! Evocazione Synchro! Appari a me, Alanera Ala Armata (LV/6; ATK/2300)! ».

“Quello... è lo stesso mostro che mi usò contro la sera in cui ci affrontammo...” pensò Ran al vederlo, sempre dalla sala d'attesa accanto ad Akito e a Kin.

« Battle Phase! » ruggì Crow nel frattempo dalla pista, riprendendo la sfida:« Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia attacca Yazi, Male dello Yang Zing! Thunder Slash! » un fendente carico di fulmini colpì il mostro oscuro serpentesco, eliminandolo. Ciò fece rallentare la velocità della moto di Tyrel ( Tyrel LP: 2800-300=2500).

« I miei complimenti: questa di certo è stata la tua mossa più fantastica, ma ti devo avvertire che quando Yazi viene distrutto posso evocare dal Deck un mostro di tipo Wyrm in posizione di difesa ( Deck Tyrel: 29-1=28). Avanti, Bixi, Acqua dello Yang Zing (LV/2; DEF/2000)! ».

« Ecco la dannata catena di evocazioni “Yang Zing”... » notò Jack, indubbiamente irritato da quella tattica.

« Un mostro in difesa non mi fermerà di certo! » reagì ancora Crow:« Anche se ciò porterà ad un'altra evocazione di uno “Yang Zing”, ti infliggerò un bel po' di danni! Vai, Alanera Ala Armata attacca il nuovo mostro di Tyrel! » il Synchro scelto sbattè le ali e si mosse in direzione del bersaglio:« Quando Ala Armata sferra un attacco su un mostro in posizione difesa, il suo attacco cresce di 500 punti ( Alanera Ala Armata ATK: 2300+500=2800) e ti infligge danni perforanti! ».

« Maledizione! » imprecò Tyrel vedendosi distrutto il mostro e cercando di riprendere il controllo sulla sua D-Wheel (Tyrel LP: 2500-800=1700):« Se Bixi viene distrutto in battaglia o da un effetto di una carta dell'avversario, posso evocare un altro "Yang Zing" dal Deck (Deck Tyrel: 28-1=27 ). Vieni, Suanni, Fuoco dello Yang Zing (LV/4; DEF/0 )! ».

« Uhm...se lo attaccassi ripeteresti la medesima sequenza, senza contare che potresti anche convocare un Tuner stavolta. » prese a ragionare il pilota della Black Bird, decretando poi:« In questo caso concludo il mio turno. » terminò infine, riprendendo a proferire parola:« Che ti avevo detto? Alla fin fine ho abbattuto entrambe le tue creature, come avevo promesso, eheheh. ».

« Sì e sei stato molto bravo. » gli diede risposta il membro del Team rivale:« Ma presto ti accorgerai quanto questi tuoi attacchi siano stati un grosso sbaglio. Tocca di nuovo a me! ».

Turno: 7

Tyrel LP: 1700
Carte mano: 2
Carte deck: 26

Crow LP: 700
Carte mano: 1
Carte deck: 25

« Cambio la posizione di Suanni da quella di difesa a quella di attacco (Suanni, Fuoco dello Yang Zing DEF: 0 – ATK: 1900 ) e sferro un attacco al tuo Alanera Ala Armata! »

« Cosa? » si stupì Crow:« Attacchi pur sapendo che Suanni verrà distrutt-? » poi si interruppe, sgranando le palpebre:"Aspetta...Ho capito!". Nello stesso momento il leone "Yang Zing" ruggì sonoramente, balzando con tutta la sua potenza sull'Alanera Ala Armata, ma venendo eliminato dal colpo di fucile di quest'ultimo (Tyrel LP: 1700-400=1300).

« INCREDIBILE! » esclamò il presentatore sorpreso quanto tutti:« Il duellante Tyrel Murray ha lanciato un'offensiva pur sapendo che non avrebbe avuto alcuna chance di vittoria! ».

« Quando Suanni viene distrutto, esso evoca un altro "Yang Zing" in difesa dal Deck (Deck Tyrel: 26-1=25). Appari, Jiatou, Oscurità dello Yang Zing (LV/2; DEF/2000)! » spiegò Tyrel.

« Diamine, lo dovevo immaginare. » sibilò tra sè Crow.

« Adesso ho tutto ciò che mi serve: passo in Main Phase 2 e attivo l'effetto di Jiatou: quando controllo solo lui e nessun altro mostro, scartando due carte dalla mano (Carte Mano Tyrel: 2-2=0), posso evocare due mostri "Yang Zing" dal mio Deck, uno con 0 attacco e l'altro con 0 di difesa (Deck Tyrel: 25-2=23). Chiamo Taotie, Ombra dello Yang Zing (LV/5; ATK/2200) e un secondo Bixi, Acqua dello Yang Zing (LV/2; DEF/2000), infine... » in quel momento assunse un'espressione più appagata:« Unisco Taotie di livello 5, Bixi di livello 2 a Jiatou di livello 2 (5+2+2=9)! Leggendario dei nove draghi del cosmo che dominano il cielo celeste! Con la tua magnificenza e saggezza, spianami la strada e conducimi alla vittoria! Evocazione Synchro! ». Il terreno movimentato venne irradiato da una luce arcobaleno: un secondo bagliore poi più forte illuminò il centro del campo, per poi lasciar emergere una figura altrettanto luminosa che piano piano rivelò le sue reali caratteristiche. Si trattava di un drago dal becco di un volatile e le cui squame erano verdastre. Le grandi zampe erano quelle di un rapace e possedeva inoltre due enormi ali piumate viola-blu:« Discendi a me, CHAOFENG, FANTASMA DELLO YANG ZING (LV/9; ATK/2800)! ».

« Dopo una serie di combinazioni, Tyrel Murray mette in scena un nuovo mostro Synchro “Yang Zing” di livello 9! » commentò come sempre MC dal microfono.

« Chaofeng Fantasma dello Yang Zing? » mormorò Crow alquanto stupefatto da quella evocazione:« Sembra un mostro molto potente. ».

In tutta risposta Tyrel sorrise ancora di più:« Fai bene a dirlo: questo è il simbolo concreto del mio Deck. Niente e nessuno ti salverà ora dal suo bagliore! ». Dai due occhi della creatura piumata si propagarono delle onde che colpirono i mostri dal lato del terreno di Crow.

« Ma cosa...?! » iniziò a domandare l'utilizzatore degli “Alanera”, fissando i propri mostri con fare confuso:« Cos'è successo? ».

« Grazie alla presenza di Chaofeng ho la vittoria in tasca. » iniziò a proferire parola l'inglese:« Mentre questa carta Synchro evocata si trova sul terreno, i mostri che il mio avversario controlla con i medesimi attributi originali che ho impiegato per la sua evocazione non possono essere più attivati. ».

« I medesimi Attributi originali? » ripeté Takeshi.

« Uno di essi è Bixi che è ACQUA, ma avendo usato anche Taotie e Jiatou, entrambi OSCURITA', ha sigillato gli effetti dei mostri in campo di Crow, che sono anch'essi OSCURITA'... » comprese Sherry:« Purtroppo però la cosa più grave è che tutti i mostri “Alanera” sono di quell'Attributo, pertanto si può dire che Tyrel non abbia sigillato solo i mostri in gioco, ma l'intero Deck di Crow. ».

« Dannazione. » borbottò seccamente Crow.

« Si può dire che io abbia proprio indebolito i tuoi volatili con la forza massima delle stelle cosmiche. » continuò Tyrel piuttosto contento:« Ma veniamo a noi: purtroppo per me, anche per questo turno sarai salvo, essendo già conclusa la mia Battle Phase, ma ora tutte le tue strategie con i tuoi polli sono nulle. Non mi resta che terminare il turno qui e vedere cosa combinerai. » concluse infine, fiducioso di aver messo all'angolo Crow, il quale aveva un'espressione mista tra il serio e il pensieroso:« Dalla tua faccia sembra che tu abbia compreso quanto il mio Chaofeng ti abbia tarpato le ali, eheheheh. ».

« I miei mostri sono sigillati... » sussurrò Crow, cupo, ma rivolse i suoi occhi grigi su Tyrel:« Ma non per questo rinuncerò alla sfida! » quindi mise mano sulla cima del Deck e pescò:« E' il mio turno! ».

Turno: 8

Tyrel LP: 1300
Carte mano: 0
Carte deck: 23

Crow LP: 700
Carte mano: 2
Carte deck: 24

“Accidenti...è peggio di quanto mi aspettassi.” meditò il pilota della Black Bird:”E' un avversario davvero tenace, ma devo trovare un modo per aggirare l'effetto di Chaofeng, o per me e per i miei Life Points sarà la fine...”. Decretò quindi:« Sposto, Joe, Ala Armata e Raikiri in posizione di difesa ( Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana ATK: 2600 - DEF: 2000; Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia ATK: 2600 - DEF: 2000; Alanera Ala Armata ATK: 2300 – DEF: 1000) e posiziono una carta coperta. Finisco il turno. ».

« Già concluso, eh? Il mio Chaofeng ti ha proprio messo in difficoltà. » disse il membro del Team Albion:« Pesco!

Turno: 9

Tyrel LP: 1300
Carte mano: 1
Carte deck: 22

Crow LP: 700
Carte mano: 1
Carte deck: 24

« Evoco Bi'an (LV/3; ATK/1600) e lo utilizzo per eliminare il tuo Alanera Ala Armata! » il drago serpentesco di piccole dimensioni si attorcigliò attorno al corpo del volatile scelto, portandolo presto a una fine certa:« E quando un mostro del mio avversario viene distrutto, Chaofeng attiva un secondo effetto, evocando specialmente dal mio Deck in posizione di difesa un mostro di Tipo Wyrm il cui Attributo sia lo stesso del tuo mostro distrutto. Come sappiamo bene entrambi i tuoi “Alanera” sono tutti OSCURITA', e per questa ragione evoco un altro Jiatou, Oscurità dello Yang Zing (Deck Tyrel: 22-1=21 ) (LV/2; DEF/2000)! Per concludere elimino con Chaofeng il tuo Joe Sparviero di Ossidiana. » anche l'altro Synchro di Crow venne eliminato senza poter opporre resistenza.

« A quanto pare Murray sembra aver preso il comando sulla gara. » annunciò MC:« Chaofeng si sta rivelando essere un mostro piuttosto insidioso per il suo avversario! ».

« Già e non so come, ma devo trovare alla svelta un modo per eliminarlo. » disse a sua volta e a bassa voce il Signer sul Circuito, pensando in seguito:”A causa dell'effetto di Chaofeng non posso contare sui miei mostri “Alanera”, né sulle trappole...” nel riflettere su ciò lanciò un'occhiata alla carta posizionata in precedenza:”Avendo usato Bixi, Acqua dello Yang Zing come materiale Synchro ha reso Chaofeng intoccabile dalle trappole, quindi usargli contro Attacco Icaro coperto non servirebbe a molto. L'unica cosa a cui non è immune sono le carte magia...” guardò solo in quell'istante il suo Deck:”Devo cercare di pescare una carta magia che possa neutralizzarlo e indebolirlo: solo così forse potrò fare qualcosa per i miei compagni di squadra...” raccolta tutta la sua determinazione allora avvicinò la mano al Deck, dichiarando solennemente:« Questa sarà la mia pescata del destino, Tyrel! Tocca a me!

Turno: 10

Tyrel LP: 1300
Carte mano: 0
Carte deck: 21

Crow LP: 700
Carte mano: 2
Carte deck: 23

« Mi giocherò il tutto e per tutto con il mostro Alanera - Stream il Mantello! » un volatile un po' grassottello giunse sul terreno (LV/3; ATK/100).

« Che cosa? Evochi un mostro come quello contro Chaofeng? » controbbatté Tyrel lì per lì confuso:« Nessun mostro OSCURITA' o ACQUA può nuocerlo, tanto meno con quei punti di attacco che si ritrova. ».

« Avrai anche ragione su questo, ma con la strategia che ho in mente ti sorprenderò. Con l'evocazione normale di Stream si attiva Vortice Nero, così aggiungo Alanera - Oroshi la Burrasca (Deck Crow: 23-1=22; Carte Mano Crow: 1+1=2). » procedette il Signer e senza perdere tempo prese la carta che ebbe modo di pescare:« E adesso preparati! Attivo la magia rapida Libro della Luna e la uso sul tuo Chaofeng! ».

« Libro della Luna, hai detto? »

« Esatto. Il tuo Chaofeng è senza alcun dubbio un mostro molto potente e lo è in particolar modo grazie alle protezioni acquisite dai suoi fratelli, tuttavia hai fatto l'errore di non renderlo immune anche alle magie, cosa che gli risulterà fatale. » gli spiegò il pilota della Black Bird:« Con questa mossa ho tutte le carte in regola per per vincere! » poi, fece un cenno:« Inoltre, Tributo Stream per scoprire e rendere attiva la trappola Attacco Icaro! » l'ologramma della carta a faccia in giù di lui si sollevò:« E dopo aver Tributato una Bestia Alata come Stream posso distruggere fino a due carte sul tuo terreno. Bi'an e Jiatou verranno eliminati! ».

« Come? » chiese l'utilizzatore degli “Yang Zing”.

« Impressionante. » riconobbe Sherry:« Se ci riesce i poteri di evocazione di Bi'an e Jiatou non potranno attivarsi, poiché l'ultimo effetto della catena è la copertura di Chaofeng e non la loro distruzione, e siccome gli effetti di un mostro coperto non si applicano, anche quelli del suo mostro Synchro smetteranno di funzionare.».

« Ma no, non lo farai perchè io ricorro all'effetto rapido di Bi'an, Terra dello Yang Zing! » reagì Tyrel:« Durante la Main Phase o Battle Phase del mio avversario, immediatamente dopo la risoluzione di questo effeto, scegliendo questa carta e uno o più mostri “Yang Zing” che controllo posso effettuare una evocazione Synchro! ».

« COSA?! Una evocazione Synchro nel mio turno? » rimase shockato Crow.

« Come...l'Accel Synchro? » disse anche Jack, impressionato.

« No, per certi versi è meglio dell'Accel Synchro, poiché questo effetto è attivabile anche in Battle Phase. » aggiunse Yusei, il quale pareva essere interessato a quel metodo di evocazione, e allo stesso tempo speranzoso che l'amico riuscisse a rispondergli.

« Gli “Yang Zing” sono delle creature dalle mille risorse, non potrai batterli facilmente! Unisco Bi'an di livello 3 a Jiatou di livello 2 (3+2=5)! » i due mostri che sarebbero serviti come materiali Synchro fluttuarono in cielo prima che il fulmine proveniente dalla trappola di Crow li colpisse:« Evocazione Synchro! Amedes, Custode dei Confini (LV/5; ATK/2300)! ».

« Ha evocato Amedes... » disse Hotaru, corrugando la fronte.

« Hai fatto cilecca, amico, e ora dovrai preoccuparti anche di Amedes che ha ereditato la protezione in battaglia da Bi'an. » commentò Tyrel.

« Forse, ma questo non cambierà il destino di Chaofeng. » riprese a dire Crow con un sorriso: difatti l'Ace Monster di Tyrel venne coperto dalla magia rapida« E con questo ho liberato i miei “Alanera” dalla sua maledizione. Poi, essendosi risolti gli effetti di Bi'an, di Attacco Icaro e di Libro della Luna, anche Stream attiva il proprio, con cui se mandato al cimitero evoca un Segna-Vapore sul mio terreno ( LV/1; DEF/100), ma che Tributo subito per convocare nuovamente Stream il Mantello dal cimitero, benchè possa ricorrere a quest'altro potere una sola volta per duello (LV/3; DEF/1200). A questo punto evoco specialmente Oroshi la Burrasca che avevo aggiunto precedentemente (LV/1; DEF/100). ».

« Così adesso ha un “Alanera” diverso da Raikiri... » comprese Alden.

« Potrai aver vinto nella gara di velocità, Tyrel, ma non questo duello! » affermò il Signer in pista all'inglese:« Uso il potere speciale Raikiri per distruggere due delle tue carte, vale a dire Chaofeng coperto e il tuo Amedes! » le due carte selezionate esplosero con un scoppio:« E per evitare che tu ricorra a qualche trucchetto, colpendo ad esempio i miei Life Points continuo unendo Raikiri di livello 7 al Tuner Oroshi la Burrasca di livello 1 (7+1=8). Che il turbine nero riveli i sentimenti nascosti nelle tue ali! Evocazione Synchro! » un occhio rosso brillò dalla luce di evocazione e successivamente da essa, un drago nero dalle ali piumate e il becco giallo, da uccello, con la coda formata da altre piume molto più lunghe di quelle nelle sue ali, sbucò con un sonoro ruggito:« Riverbera, Drago Ali Nere (LV/8; ATK/2800)! ».

« Evvai! Drago Ali Nere! » esultò Rua.

« Così è quello l'asso di Crow... » disse Ran interessata e meravigliata.

« Mmmh... » fece Akito, limitandosi a squadrare quel drago in silenzio. Lo stesso fece anche Omega sotto le sembianze di Ibuka Kin, che si stava accingendo a memorizzare ogni mossa che Crow compiva.

« Battle Phase! Drago Ali Nere, attacca Tyrel direttamente! » la bocca del drago piumato si aprì:« Noble Stream! » e da essa sparò un raggio nero-rossastro contro la D-Wheel del membro del Team Albion (Tyrel LP: 1300-2800= 0 LP).

« Abbiamo finalmente un vincitore...la vittoria va a Crow Hogan! » ruggì al microfono il cronista:« Questo consegna il primo punto al Team 5D's! ».

« Ho perso... » disse in quel momento Tyrel, proseguendo lungo la pista con la sua D-Wheel che progeressivamente rallentava. Questi però, al contrario delle aspettative di Crow, era stranamente sereno:« Eheheh...Pare proprio che tu mi abbia fregato per bene, alla fine. Sei davvero un bravo duellante, Crow. ».

« Ti ringrazio. » gli sorrise l'utilizzatore degli “Alanera”, lusingato:« Sei stato fortissimo anche tu, e credo che il duello sarebbe andato diversamente se non avessi pescato Libro della Luna. Anzi, onestamente parlando credo che in quel caso il vincitore saresti stato tu. ».

« Forse... » replicò l'inglese degli “Yang Zing”:« In ogni caso io esco di scena, sì, ma ti consiglio di non esultare troppo: la partita è ancora aperta. » subito dopo quella dichiarazione, il giocatore avversario cercò di acquisire più velocità per dirigersi al box della sua squadra:« Ora scusami, ma ho un posto da cedere. E' stato un vero piacere affrontarti. ».

« Anche per me... » disse in risposta il pilota della Black Bird, sospirando poco dopo che Tyrel se ne fu andato:« Uff...Che sollievo. Anche stavolta mi è andata bene. ».


Intanto, nel punto di controllo del Team Albion...

« Conto su di te, Gabriel! » disse Tyrel fermatosi con la moto accanto a quella del compagno più robusto, il quale annuì con quello sguardo austero, partendo successivamente sulla sua grande D-Wheel blu elettrico e dorata.

« Il secondo duellante del Team Albion è il forte e temerario Gabriel King! » presentò il nuovo duellante sul Circuito il presentatore:« Questo duellante è conosciuto per essere un vero e proprio guerriero nato per le battaglie infuocate! Quale strategia userà contro il nostro Trick Star del Team 5D's? Presto lo scopriremo! ».

« Sono io il tuo nuovo avversario, Trick Star! » ruggì Gabriel mentre viaggiava sulla sua moto a tutta velocità:« Combatti con tutta la forza che possiedi, sempre ammesso che tu ne abbia. ».

« Cominciamo bene... » disse Crow, sorpreso dal modo di fare del nuovo sfidante:« Cos'è, hai preso lezioni da Jack?».

« Risparmia il fiato, Hogan. Ti servirà per il nostro duello, prima che ti sconfigga. »

« Cosa vorresti insinuare? » iniziò a domandare l'utilizzatore degli “Alanera”, ma mentre poneva quella domanda si accorse che la moto di Gabriel lo aveva raggiunto fulminandolo con lo sguardo:« Gulp... ». Ciò portò il Signer a meditare:“ Già... sembra proprio Jack...”.

« Ti straccerò subito. » strinse le palpebre il secondo concorrente della squadra Albion.

« DUEL! » dissero all'unisono i due D-Wheeler.

« Procedo con il mio turno. » cominciò Gabriel.

Turno: 11

Gabriel LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

Crow LP: 700
Carte mano: 0
Carte deck: 22

« Se non controllo alcun mostro, posso evocare specialmente Drago Ieratico di Tefnuit. » un drago di luce con indosso un'armatura d'oro si formò sul terreno (LV/6; ATK/2100). Fatto questo prese un'altra carta dal bracciale porta-carte:« Attivo successivamente una magia, Sigillo Ieratico della Supremazia: essa mi consente di evocare specialmente dalla mano un mostro "Ieratico". Appari, Sigillo Ieratico del Re Drago! » un uovo di drago d'oro con inciso al centro un occhio somigliante a quello del Dio egizio Ra apparve in posizione di difesa (LV/6; DEF/0).

« Ha evocato un mostro Gemello? » prestò attenzione Yukio.

« Siccome non ho ancora evocato normalmente, ri-evoco Sigillo Ieratico del Re Drago come mostro con effetto. » proseguì l'inglese. L'uovo brillò di luce propria, acquisendo gli effetti da mostro con effetto:« Dotato del suo potere, lo attivo: Tributando questo mostro posso evocare specialmente dal mio Deck, mano o cimitero un qualsiasi mostro "Ieratico" diverso da lui in difesa. Chiamo dal mio Deck Drago Ieratico di Su (Deck Gabriel: 34-1=33). ». Stavolta a fare la sua comparsa spettò a un drago celeste sempre con la medesima corazza di Tefnuit, ma più leggera (LV/6; DEF/1000).

« Quell'inglese... » sussurrò Jack nell'osservare lo stile di gioco dell'inglese:« ...usa anche lui un Power Deck come me. ».

« Tributo Tefnuit per attivare l'effetto di Su in modo tale da annientare una carta magia o trappola da te controllata. Distruggo Vortice Nero! » il drago sacrificato divenne una luce che colpì la magia scelta, facendola sparire immediatamente:« Quando offro come Tributo Tefnuit, si attiva l'effetto di quest'ultimo, che evoca un mostro Normale di tipo Drago dal Deck i cui valori offensivi e difensivi verranno ridotti a 0. Avanti, Drago di Labradorite in difesa (Deck Gabriel: 33-1=32) (LV/6; DEF/ 2400 ) (Drago di Labradorite DEF: 2400 - DEF: 0). ».

« SPETTACOLO, SIGNORI! Il temerario Gabriel King non si risparmia, ed evoca subito un “esercito” di mostri! » esclamò il presentatore.

« Ma non è sufficiente. » fece notare Crow all'inglese, serio:« Drago Ali Nere è più forte di tutti i tuoi draghi. ».

Gli occhi azzurri di Gabriel si spostarono per un attimo su Crow e sul suo Drago Ali Nere per poi guardare in avanti, senza però dargli una risposta. Alzò il braccio destro al cielo:« Sovrappongo Drago di Labradorite e Drago Ieratico di Su di livello 6! Evocazione Xyz! Drago Ieratico Re di Atun! » un nuovo drago “Ieratico” più grande degli altri finora evocati raggiunse il terreno di gioco volando fuori dal varco dell'evocazione Xyz (Rank/6; ATK/2400; Unità Sovrapposte/2).

« Allora sei un utilizzatore di mostri Xyz, eh? » chiese il proprietario della Black Bird.

« Averlo compreso adesso non ti salverà dalla mia indomabile forza distruttrice. » gli rispose l'avversario, distaccato:« Attivo l'effetto di Re Atun: una volta per turno, staccando una sua Unità Sovrapposta (Drago Ieratico Re di Atun Unità Sovrapposte: 2-1=1) può evocare specialmente dal mio Deck in difesa un mostro di tipo Drago, purchè i valori di attacco e di difesa vengano azzerati e che Atun rinunci ad attaccare durante questo turno. Drago Ieratico di Nebthet, a me (Deck Gabriel: 32-1=31) ( LV/6; DEF/1600; Drago Ieratico di Nebthet DEF: 1600 - DEF: 0; ATK: 2000 - ATK: 0)! ».

« Offro come Tributo quest'altro mostro “Ieratico” dalla mano ( Carte Mano Gabriel: 3-1=2) per attivare l'effetto di Nebthet così da distruggere il tuo adorato Drago Ali Nere! » proseguì Gabriel, puntando il Synchro di Crow.

« COME? » sgranò gli occhi Rua:« Può offrire come Tributo anche i mostri che ha in mano?! »

« Dii pure addio al mostro per cui ti vanti tanto. Eliminalo, Nebthet! » la creatura nominata lanciò contro il Drago Ali Nere un vigoroso ruggito che procurò uno stridio fastidioso alle orecchie del Signer Dragon di Crow. Fu questione di un attimo e questi si disintegrò in una moltitudine di pezzi.

« Drago Ali Nere! » lo chiamò l'utilizzatore degli “Alanera”.

« Il duellante Gabriel King non si ferma e lo dimostra facendo piazza pulita perfino del mostro più potente del suo avversario con grande maestria! » commentò MC.

« Inoltre il mostro da me offerto come Tributo dalla mano era Drago Ieratico di Gebeb, una creatura che attiva il suo potere anche lei quando viene offerta come Tributo. Tale effetto mi fa evocare dal mio Deck un mostro “Ieratico” Normale dal mio Deck, mano o cimitero. Evoco un secondo Sigillo Ieratico del Re Drago dal Deck (Deck Gabriel: 31-1=30) (LV/6; DEF/0). ».

« E' sorprendente. » disse Takeshi piuttosto impressionato dalla strategia di gioco dell'opponente di Crow:« Ha chiamato quei mostri di alto livello direttamente dal suo Deck e dopo averli impiegati per Evocare Xyz mostri di Rango superiore al cinque ne ha evocato ancora degli altri. ».

« Io l'avevo pur detto che i membri di quel Team non andavano presi sottogamba. » gli rivolse lo sguardo Sherry, seria come sua abitudine.

« Che strategia... » disse Crow davvero sbigottito:« Non importa quanti mostri tributi e da dove... ne avrà sempre altri di scorta sul terreno. ».

Il duellante Gabriel sorrise con soddisfazione, e poi dichiarò:« Metto una carta coperta, e quando controllo un mostro Xyz di rango 5 o 6 posso utilizzare uno di quei mostri Xyz per evocare dal mio Extra-Deck il mostro “Drago Gaia il Destriero del Tuono”. Uso Atun, un Xyz di rango 6, per evocarlo! Evocazione Xyz! Drago Gaia, il Destriero del Tuono! » un cavaliere somigliante al Drago Gaia originale, ma di armatura e con un destriero differente, spiccò il volo (Rank/7; ATK/2600; Unità Sovrapposte/2).

« Ormai la partita è decisa. » disse Alden, chiudendo gli occhi con un sorriso.

« Ti finirò con un unico attacco, Trick Star! » riprese Gabriel senza tregua:« Battle Phase! Drago Gaia il Destriero del Tuono elimina Stream il Mantello! » il cavaliere alato strinse le proprie lance, portandole entrambe in avanti e colpire con un doppio colpo il volatile di Crow:« Nel momento in cui Drago Gaia, il Destriero del Tuono combatte con un mostro in difesa, infligge al suo proprietario danni perforanti! ».

« Dannazione! » si lamentò Crow vedendo avvicinare quella lancia sempre di più all'unico mostro che gli era rimasto. La lancia trafisse l'”Alanera” e i danni da combattimento raggiunsero il pilota del Team 5D's, portando a 0 quello che era rimasto dei suoi Life Points (Crow LP: 700-1800=0).

« Anche il Team Albion segna una vittoria! » esplose MC in un commento pieno di entusiasmo:« Ad ottenerla è stato lui, il grande e terribile GABRIEL KIIING! ». Il pubblico dalla parte della squadra inglese, specie dai tifosi del ragazzo, si lasciò andare ad un misto di grida e applausi in festeggiamento in onore al vincitore.

« Mi hai battuto, ma quando Stream viene distrutto, questi evoca un Segna-Vapore. » disse il Signer sconfitto, facendo comparire un Segna-Mostro accanto alla Black Bird che perdeva velocità (LV/1; DEF/100).

« E' fatta. » commentò Alden, unendo le proprie mani dinanzi al viso:« Un avversario in meno. ».

« Gabriel ha scelto di andarci pesante... » aggiunse anche Tyrel, seduto accanto a lui e proseguendo con vena beffarda:« Non oso pensare che cosa combinerà contro il prossimo avversario. ».

« Così non va. » disse con delusione Rua:« Non doveva finire in questo modo. ».

« Dovresti essere fiero di Crow, invece. » gli rispose Aki rassicurandolo con un sorriso:« Lui si è impegnato già molto contro Tyrel. ».

« Aki ha ragione. » l'appoggiò Ruka:« Dobbiamo continuare a riporre la nostra fiducia in lui, Jack e Yusei, anche se le circostanze non sono tra le migliori. ».

Contemporaneamente Crow cominciò ad abbandonare il Circuito:« Che razza di avversario... » commentò con acidità questi, posteggiando la moto al punto di controllo della sua squadra:« E' da prendere proprio a schiaffi, quello. ».

« Lascialo perdere. » sbottò Jack già in sella alla sua Wheel of Fortune prendendo l'adesivo della squadra dal compagno sconfitto:« Lamentarsi per uno come lui è uno spreco di tempo. C'è solo una maniera per sistemare la faccenda con certa gente: mostrare una differenza di potere tale da umiliarla dinanzi a tutti, e sarà il sottoscritto a riservarla a Gabriel. ». Strinse l'acceleratore e partì come un razzo verso il suo futuro avversario. Quest'ultimo lo stava scrutando già da un pezzo, come fosse in trepida attesa che Jack lo raggiundesse per iniziare il nuovo scontro.

« Yusei... » iniziò a domandare il proprietario della Black Bird a Yusei:« Secondo te Jack potrà farcela contro un avversario del genere? ».

« Non lo so. Le abilità di Jack sono sempre state ottime, in modo particolare contro dei Power Deck... » rispose il moro, fissando poi Gabriel in pista:« ...però ho il timore che non sarà un duello come gli altri. ».

« Anche il Team 5D's fa scendere in campo il secondo duellante che eredita il Segna-Vapore di Crow...e quel qualcuno è l'ex-Re dei Riding Duel! Il mitico JACK ATLAAS! » esclamò MC, i cui fans del biondo ( specie dalla parte femminile) ruggirono al vedere il loro idolo.

« Sei arrivato finalmente... » disse Gabriel, sogghignando:« Ti stavo aspettando. ».

« Sul serio? » chiese di rimando Jack, indifferente:« Sappi allora che la tua attesa verrà ampiamente ricompensata dal sottoscritto: facendoti provare la vergogna della sconfitta. » quindi prese la prima carta dal proprio Deck:« Si comincia! ».

Turno: 12

Gabriel LP: 4000
Carte mano: 1
Carte deck: 30

Jack LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Apro il mio turno evocando il mostro Tuner Diapason Specchio. » un ologramma di un mostro simile al Risonatore Oscuro ma con un grande specchio attaccato alla schiena apparve in gioco (LV/1; ATK/0):« Poi, chiedo l'intervento di Warg Rosso, un mostro che può essere evocato tramite evocazione speciale se ho appena evocato normalmente un mostro “Diapason” o “Risonatore Oscuro”, ma il suo attacco verrà dimezzato (LV/6; ATK/1400; ATK: 1400/2= 700). Se tu mi opponi le tue evocazioni Xyz io ti opporrò le mie Synchro! Unisco Warg Rosso di livello 6, il Segna-Vapore di livello 1 a Diapason Specchio di livello 1 (6+1+1=8)! Ora i battiti del cuore del re si fanno più intensi! Emergi dalle fiamme ardenti e fai scaturire il nuovo potere del tiranno! Evocazione Synchro! La mia stessa anima, Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio! » la nuova versione dell'Arcidemone Drago Rosso di Jack giunse su rapide ali sul campo, ruggendo minacciosamente e spalancando le sue forti ali (LV8; ATK/3000). Ciò portò a far infervoriare i fans del Signer biondo più di quanto non lo fossero già.

« Noto che sei già partito con uno dei tuoi Ace Monster. » gli disse Gabriel compiaciuto.

« Già, e a breve questa tua felicità te la farò sparire. » successivamente dichiarò:« Attivo il potere di Lucesfregio: una volta per turno può distruggere tutti i mostri con effetto evocati specialmente sul terreno con un attacco pari o inferiore al suo, ed infliggere successivamente al mio avversario un danno di 500 Life Points per ognuno di quei mostri. » Il palmo ricoperto dalla superficie rocciosa di Lucesfregio si infiammò:« Assaggia la mia potenza! Absolute Power Flame! ». Delle fiamme cremisi quindi vennero rilasciate da quella mano, minacciando di inghiottire i mostri di Gabriel.

« Semmai assaggia TU la mia potenza! Scopro la mia contro-trappola Sigillo Ieratico del Riflesso: Tributando un mostro “Ieratico” (Drago Ieratico di Nebthet) nego l'attivazione dell'effetto di Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio e lo distruggo! ».

« Che cosa? » si sorprese l'ex-Re dei Riding Duel, assistendo impotente alla distruzione del Drago Rosso.

« Ci sei cascato, Atlas. » sorrise con superiorità Gabriel, dicendo in seguito:« Speravi di distruggere più dei miei mostri così? » quindi alzò un dito e lo mosse un po' a destra e un po' a sinistra:« No, un professionista come me non si lascia giocare da simili trucchetti, né ora NE' MAI! ».

« Tsk! » fece il Signer biondo:« Riconosco che hai un Power Deck poderoso quanto il mio, ma non potrai mai spegnere la mia anima ardente. Rammentalo bene! ».

« Queste sono parole di un disperato, perchè non hai più alcuna difesa da oppormi. Ad ogni modo, dal momento che Nebthet è stato offerto come Tributo dalla mia contro-trappola si attiva il suo potere che mi consente l'evocazione specialmente di un mostro Normale di tipo Drago dal mio Deck, ma come sempre vedrà il suo attacco e difesa ridotti a 0. Scelgo un secondo Drago di Labradorite ( Deck Gabriel: 30-1=29) (LV/6; DEF/2400) (Drago di Labradorite DEF: 2400 – DEF: 0). »

« Non ho nessuna difesa. » ripetè Jack, seccato:« Parli come se io avessi già finito le mie mosse...ma non è esattamente corretto. ».

« Mh? » fece Gabriel.

« Jack Atlas ha sempre un piano di riserva: se il mio avversario controlla dei mostri evocati specialmente mentre io no, posso ricorrere all'effetto di Diapason Specchio nel cimitero ed evocarlo specialmente sul mio terreno, rimuovendolo dal gioco quando però abbandonerà il campo. Ritorna, Diapason Specchio (LV/1; DEF/0). Successivamente, evoco specialmente per la presenza di un Tuner, Re Magico Lunastella! » un mostro di Tipo Incantatore vestito con abiti neri-violacei e dotato inoltre di uno scettro la cui l'estremità era a forma di luna crescente, apparve (LV/3; DEF/600):« E ne attivo l'effetto: questo mostro mi permette di sceglierne un altro nel mio cimitero e far guadagnare a Re Magico il livello del mostro scelto. Bersaglio Warg Rosso di livello 6 (Re Magico Lunastella LV: 3 – LV: 6). ».

« Dunque aveva un'altra alternativa. » capì Hotaru osservando quella scena.

« Unisco Re Magico Lunastella divenuto di livello 6 a Diapason Specchio di livello 1 (6+1=7)! Dall'abisso senza fine, si risveglia il sovrano ombroso che giudica gli infedeli! Evocazione Synchro! Il re dell'eterna dannazione, Highlander Oscuro! » al suo fianco si manifestò un guerriero demoniaco in abiti oscuri e armato di una pericolosa falce ( LV/7; ATK/2800).

« Highlander Oscuro... » borbottò l'inglese con aria indagatrice:« ...quel mostro se non erro dovrebbe impedire di effettuare le evocazioni Synchro ad entrambi i giocatori, ma io uso gli Xyz...Perchè mai evocare un mostro che danneggia soltanto te? ».

« Perchè? » ripeté Jack con tono altezzoso:« Che razza di domanda, per la sua potenza, mi sembra ovvio: una potenza inarrestabile che si abbatterà sul tuo mostro. Battle! Highlander Oscuro attacca Sigillo Ieratico del Re Drago! Cursed Scythe! » gli occhi del guerriero oscuro brillarono, accanendosi solo dopo sul nemico con la falce sollevata. Poco prima che essa centrasse il mostro scelto, venne ricoperta da un alone nero, abbattendosi anch'esso sul Sigillo Ieratico del Re Drago e distruggendolo:« Posiziono una carta coperta e ti cedo il turno. ».

« Tutto questo per distruggermi un possibile mostro materiale Xyz...Bah! Hai perso solo tempo, ma comunque...a me la mossa! » replicò l'inglese robusto.

Turno: 13

Gabriel LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 28

Jack LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 34

Studiò le carte in mano per poi chiudere con la seguente mossa:« Sposto in difesa Drago Gaia, il Destriero del Tuono ( Drago Gaia, il Destriero del Tuono ATK: 2600 – DEF: 2100) e anch'io termino il turno. ».

« Ecco che l'altezzoso Gabriel King si sposta sulla difesa. E meno male poi che eri quello che voleva vincere. » lo derise Jack con aria beffarda:« La difesa, per quanto resistente possa essere, resta pur sempre qualcosa di superficiale se la si può abbattere. »

« Se hai tempo da perdere inizia il tuo turno, piuttosto. » controbbattè l'inglese allo stesso tono.

« Non c'è bisogno che me lo ricordi tu. Tanto continuerò a sfondare le tue mura fino a farle a completamente a pezzi. » sorrise il Signer sicuro di se:« E' il mio turno. ».

Turno: 14

Gabriel LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 28

Jack LP: 4000
Carte mano: 3
Carte deck: 33

“Non potendo Synchro evocare non posso ricorrere alle carte che ho in mano.” pensò Jack nel guardare la propria mano:”Ciononostante posso sempre utilizzare una strategia differente...” quindi prese una carta dal suo bracciale porta-carte:« Sai? Penso che mi divertirò a ridurre un po' i tuoi Life Points. Chiedo l'intervento di Arcidemone Lanciere (LV/4; ATK/1600)

« Arcidemone Lanciere, hai detto?! » lo riconobbe immediatamente il mostro Gabriel, preparandosi al peggio.

« Ah, lo conosci. » commentò sarcasticamente il possessore del Burning Soul:« Allora guarda bene come ti schiaccerò per bene. Entro in Battle Phase e attacco con Arcidemone Lanciere il Drago di Labradorite con 0 punti di difesa! » la lancia dell'Arcidemone Lanciere perforò e annientò il drago nemico:« Il tuo Drago Gaia, il Destriero del Tuono non è l'unico a poter penetrare nelle difese nemiche, poichè quando un mostro che controllo combatte con uno in difesa del mio avversario in presenza di “Arcidemone Lanciere”, quest'ultimo consente a quel mio mostro attaccante di infliggere danni perforanti. ». La lancia del mostro di Tipo Demone venne scaraventata su Gabriel.

« AAARGH! » si lamentò Gabriel sulla sua possente D-Wheel tremante (Gabriel LP: 4000-1600=2400).

« Procedi anche tu, Highlander Oscuro! Annienta Drago Gaia! Cursed Scythe! » il demone si lanciò con un salto in avanti, falciando stavolta il mostro rivale:« Con questo decreto la fine del mio turno. ».

« Grrr... » ringhiò Gabriel.

« Che ti prende? » gli chiese il Signer:« Pensavi davvero che evitare i danni mettendo i tuoi mostri in difesa potesse fermare il sottoscritto? Sei patetico se ne eri convinto. ».

« Vedremo chi di noi due sarà il patetico. » controbbattè l'inglese, serio, accingendosi a pescare:« Tocca nuovamente a me! ».

Turno: 15

Gabriel LP: 2400
Carte mano: 3
Carte deck: 27

Jack LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 33

« Attivo la magia Baratto: scartando un mostro di livello 8 dalla mano ( Sigillo Ieratico del Sovrano Drago Sole; Carte Mano Gabriel: 2-1=1), ne pesco altre due dal Deck (Deck Gabriel: 27-2=25; Carte Mano Gabriel: 1+2=3). Ma tu guarda...evoco specialmente una seconda copia di Drago Ieratico di Tefnuit (LV/6; ATK/2100) e normalmente Eset senza Tributi per il suo effetto, ma il suo attacco originale diverrà 1000 (LV/6; ATK/1900; ATK: 1900 – ATK: 1000 ). ».

« Qualcosa mi dice che si stia preparando per un'altra evocazione Xyz » dedusse Crow.

« A seguire attivo la magia che ho pescato con Baratto, Tattiche Draconiche. Tributando due mostri di tipo Drago ( Drago Ieratico di Eset e Drago Ieratico di Tefnuit) evoco un mostro dello stesso Tipo, ma di livello 8. Dal Deck evoco il Sigillo Ieratico del Sovrano Drago Sole (Deck Gabriel: 25-1=24) (LV/8; DEF/0), e dopo questo si rivolvono gli effetti dei miei draghi offerti come Tributo. Per primo quello di Eset, che evoca un mostro di tipo Drago Normale dalla mia mano, Deck o cimitero. Evoco dal cimitero Drago di Labradorite (LV/6; DEF/2400) e ne chiamo un secondo anche dal Deck grazie all'effetto di Tefnuit (LV/6; DEF/2400; Deck Gabriel: 24-1=23). Per finire continuo sovrapponendo i due Draghi di Labradorite di livello 6! Evocazione Xyz! Emergi, secondo Drago Ieratico Re di Atun (Rank/4; ATK/2400; Unità Sovrapposte/2)! ».

“Di nuovo Atun...” meditò Jack:”Probabilmente mira a ri-utilizzare il suo effetto ed evocare un secondo Drago Gaia...”.

« Stacco un'Unità Sovrapposta da Atun ( Drago Ieratico Re di Atun Unità Sovrapposte: 2-1=1) per convocare Drago Metallico Oscuro Occhi Rossi (Deck Gabriel: 23-1=22) (LV/10; ATK/2800) e continuo attivando l'abilità speciale di quest'ultimo, con cui, una volta per turno, posso evocare tramite evocazione speciale un mostro di tipo Drago dal cimitero o mano. Fa il suo ritorno dal cimitero Drago Ieratico di Eset. » il mostro “Ieratico” selezionato riapparve sul terreno (LV/5; ATK/1900):« Avendolo nuovamente in gioco sfrutto un'altra sua abilità: una volta per turno, scegliendo un mostro Normale di Tipo Drago sul terreno, subito dopo la risoluzione di questo effetto, i livelli dei miei mostri “Ieratico” diventa quello del mostro da me prescelto. Sigillo Ieratico del Sovrano Drago Sole di livello 8 sarà la mia scelta ( Drago Ieratico di Eset LV: 6 – LV: 8). Sovrappongo Drago Ieratico di Eset e Sigillo Ieratico del Sovrano Drago Sole di livello 8! Antica divinità del sole, esibisci la tua gloria scintillante sul campo di battaglia ed imponi la tua autorità! Evocazione Xyz! Inonda il mondo con le tue fiamme, Drago Ieratico Sovrano di Eliopoli! » la figura di un dragone color arancio stavolta più massiccio e con una tenuta da battaglia dorata più d'effetto rispetto ad Atun raggiunse il terreno in movimento con un ruggito (Rank/8; ATK/3000; Unità Sovrapposte/2).

« Ecco la risposta di Gabriel King: un'evocazione Xyz di un mostro con una potenza di attacco superiore a quella di Highlander Oscuro! » commentò MC, scatenando le esultanze degli spettatori dalla parte dell'inglese.

« Attivo l'effetto di Eliopoli! » dichiarò Gabriel:« Staccando una sua Unità Sovrapposta ( Drago Ieratico Sovrano di Eliopoli Unità Sovrapposta: 2-1=1) posso Tributare tanti mostri quanti possibili dalla mano o sul mio terreno per distruggere tante carte quante quelle offerte come Tributo. Offro come Tributo solamente Drago Metallico Oscuro Occhi Rossi per distruggere la tua carta posizionata! » il Drago Metallico svanì nel nulla e l'intero corpo di Eliopoli venne ricoperto da una luce simile a quella solare, generando diversi raggi di fuoco che convergettero con precisione sulla carta coperta di Jack, carbonizzandola.

« Maledetto! » imprecò il possessore del Burning Soul, irritato.

« Oh mi dispiace: scommetto che poteva essere una buona difesa, eh? » si prese beffe di lui Gabriel:« Come hai detto tu la difesa è superficiale: ci vuole la potenza di attacco per vincere! Uso ancora Atun di rango 6 per chiamare un secondo Drago Gaia, il Destriero del Tuono dal mio Extra-Deck (Rank/7; ATK/2600)! Battle Phase! Eliopoli carbonizza Highalder Oscuro! Solar Rage! » un oceano di fiamme si liberò dal dragone che investì il demone di Jack incenerendolo e travolgendo anche il suo stesso proprietario.

« ARGH! » si lamentò il Signer dagli occhi ametista, la cui D-Wheel tremava sotto quell'immenso calore bruciante (Jack LP: 4000-200=3800).

« Drago Gaia facciamo piazza pulita del suo terreno. Attacca Arcidemone Lanciere! » sfortunatamente per Jack anche per il suo secondo mostro non ci fu nulla da fare, poiché venne trafitto con violenza da una delle lance del Drago Gaia.

« GAAAH! » gridò ancora Jack (Jack LP: 3800-1000=2800).

« JACK!! » scattarono Yusei e Crow, allarmati.

« Così impari a pensare sempre di farla franca. Concludo qui il turno. » chiuse gli occhi con formalità il membro del Team Albion.

« Non ti illudere...Io sono il grande Jack Atlas e non verrò mai sconfitto da un duellante come te! » controbatté Jack, agguerrito:« PESCO! ».

Turno: 16

Gabriel LP: 2400
Carte mano: 0
Carte deck: 22

Jack LP: 2800
Carte mano: 3
Carte deck: 32

« Eliminare Highlander è stato un pessimo errore da parte tua dal momento che mi hai permesso di tornare ad usare le evocazioni Synchro, e questo significa che ti sei scavato la fossa da solo, Gabriel!

« Se non controllo mostri ho la possibilità di evocare specialmente dalla mano Disturbo Vento Solare a condizione di dimezzarne i suoi valori di attacco e di difesa (LV/5; DEF/ 2400; Disturbo Vento Solare ATK: 800/2=400; DEF: 2400/1200). E ora evoco il Tuner di livello 3 Diapason Fiamma (LV/3; ATK/300) che unisco assieme a Disturbo Vento Solare di livello 5 (5+3=8)! Adesso i battiti del cuore del re si fanno più intensi! Ecco il potere che fa tremare cielo e terra! Evocazione Synchro! » la grande sagoma di un drago con tre corna sul capo, con ampie ali da demone prese a formarsi alle spalle del Signer del Burning Soul:« La mia vera anima, Arcidemone Drago Rosso! » le fiamme che rivestivano il nuovo drago si spensero con un battito d'ali di quest'ultimo. Gli occhi gialli del Drago Rosso lampeggiarono, e un ruggito possente si liberò dalle sue fauci (LV/8; ATK/3000).

« Così sei apparso, vero Arcidemone Drago Rosso. » commentò con un ghigno Gabriel.

« Hai ben poco da ridere. Un mostro Synchro che viene evocato utilizzando Diapason Fiamma come materiale, guadagna 300 punti di attacco! » delle fiamme ardenti divamparono dal corpo del drago del Signer, facendolo ribollire dinanzi al guadagno ricevuto (Arcidemone Drago Rosso ATK: 3000+300=3300).

« Che? » esclamò Gabriel.

« E' diventato più forte di Eliopoli! » si sbalordì Tyrel dal punto di controllo della sua squadra.

« Non fai più tanto il gradasso, eh? Adesso va, Arcidemone Drago Rosso, e mostragli chi è il più forte tra noi! Absolute Power Force! » ordinò Jack. Il drago di quest'ultimo ruggì sonoramente, gettandosi con il palmo destro in avanti sprizzante di fuoco cremisi sull'Xyz più potente di Gabriel e incenerendolo progressivamente al contatto.

« Urgh! » fece l'avversario del Signer nel proteggersi da quelle fiamme sebbene fossero soltato degli ologrammi (Gabriel: 2400-300=2100).

« Posiziono una carta coperta e concludo il turno. » disse infine Jack:« Avanti, tocca a te: non vedo l'ora di incenerirti e di mostrare al pubblico che sarò sempre a un passo da te! ».

« Lo vedremo, Jack Atlas. » proseguì Gabriel, indifferente:« Pesco dal Deck! ».

Turno: 17

Gabriel LP: 2100
Carte mano: 1
Carte deck: 21

Jack LP: 2800
Carte mano: 0
Carte deck: 32

La carta pescata da Gabriel era Pianto D'Argento:”Pianto D'argento...In questo momento non può essermi utile...ma se al prossimo turno pescassi quell'altra carta...” pensò l'inglese nel fissare la carta pescata con un sorrisetto per poi porla nel bracciale porta-carte:« Cambio la posizione di attacco di Drago Gaia a quella di difesa (Drago Gaia, il Destriero del Tuono ATK: 2600 – DEF: 2100 ) e termino. ».

« Inizi a perdere colpi, Gabriel. » gli si rivolse ancora il Signer biondo:« Ancora insisti a barricarti. E sia, ma non disperarti quando riceverai quella che sarà la tua disfatta! Pesco! ».

Turno: 18

Gabriel LP: 2100
Carte mano: 1
Carte deck: 21

Jack LP: 2800
Carte mano: 1
Carte deck: 31

« Evoco Arcidemone Cavalleria (LV/4; ATK/1900) ed entro in Battle Phase! » indicò il mostro in difesa di Gabriel:« Prendilo, Arcidemone Drago Rosso! Absolute Power Force! » seguì Jack, e il palmo incandescente del suo Signer Dragon si scontrò con il mostro Xyz, portando quest'ultimo alla distruzione:« Arcidemone Cavalleria colpiscilo direttamente! » il demone galoppò verso l'opponente, trafiggendolo con la lancia olografica.

« AARGH! » sbandò diverse volte l'inglese sulla sua grossa moto (Gabriel LP: 2100-1900=200).

« GRANDE! Gli ha ridotto i Life Points a 200. » espresse la sua contentezza Rua:« Di questo passo vincerà di sicuro Jack! ».

« Dannazione! Gabriel è in difficoltà. » disse Tyrel visibilmente preoccupato.

« Ormai Gabriel King è stato prosciugato di quasi tutti i propri Life Points: ce la farà a rimontare? » commentò MC.

« Anche io finisco qui. » concluse intanto il Signer biondo:« E' stato anche il mio un turno breve, ma di certo più efficace del tuo. ».

« Vantati finchè puoi. » biascicò tra i denti il suo avversario:« Presto ti pentirai della tua arroganza. Pesco! ».

Turno: 19

Gabriel LP: 200
Carte mano: 2
Carte deck: 20

Jack LP: 2800
Carte mano: 0
Carte deck: 31

Studiò la carta estratta e nel farlo le sue labbra si incresparono in un nuovo sorriso, pensando”ECCOLA!” e proseguì:« Tieniti pronto, Jack Atlas: la vera sfida sta per cominciare! Attivo la magia Pianto D'Argento: grazie al suo potere, posso convocare tramite evocazione speciale sul mio terreno un mostro Normale di tipo Drago dal mio cimitero. Rinasci, Drago di Labradorite (LV/6; DEF/2400). Infine chiamo in gioco Dragard (LV/4; ATK/1300)! ».

« Dragard? » chiese Jack:« E che mostro sarebbe? ».

« Dragard è un mostro che si adatta molto bene a un Deck come il mio. » gli rispose Gabriel, guardando il nuovo mostro giocato:« Quando Dragard viene evocato normalmente, posso scegliere come bersaglio un mostro Normale con 1000 attacco o meno dal cimitero ed evocarlo. Sigillo Ieratico del Sovrano Drago Sole torna tra noi (LV/8; DEF/0)! ».

« Chiama ancora mostri Normali... » commentò Yusei, prestando attenzione a quelle mosse:« ...però quel suo sorriso di prima... » nel dire così un breve frammento del sorriso appagato all'inizio del turno invase la sua mente, portandolo a meditare:”Sta per fare qualcosa di diverso, ne sono certo.”.

« Procedo attivando il secondo effetto di Dragard. » riprese l'inglese in pista:« Una volta per turno, Tributando un mostro di tipo Drago che controllo, posso scegliere un mostro in mio possesso e rendere il suo livello 8 e aumentargli l'attacco di 800 punti fino alla End Phase del turno. Tributo Dragard stesso e scelgo Drago di Labradorite (Drago di Labradorite LV: 6 - LV: 8; ATK: 0+800=800). ».

« Hmph! » fece Jack, per niente spaventato:« Ti ostini ancora a convocare gli stessi mostri...Con me le medesime mosse non attaccano. »

« Non ho mai detto che avrei fatto la stessa cosa. »

« Come dici? »

« Certo che sei veramente ridicolo se dai ancora per scontato che le mie strategie possono essere ripetitive... » rispose Gabriel assottigliando lo sguardo:« Osserva bene, quello a cui assisterai sarà la mia forza! Sovrappongo Drago di Labradorite e Sigillo Ieratico del Sovrano Drago Sole di livello 8! Con questi due mostri Normali costruisco la Rete di Sovrapposizioni! ». Le due creature di tipo Drago, infatti, saettarono nel campo e fecero il loro ingresso in un varco rossastro che esplose successivamente:« Fragore delle tempeste divine, distruggi con la tua furia i tuoi nemici e cancellali dalla faccia della terra! Evocazione Xyz! » dei fulmini blu elettrici eruppero dal vortice, iniziando a condensarsi in un mostro dalle dimensioni simili a quelle di Arcidemone Drago Rosso.

« Che...Che cos'è quello?! » chiese Rua a bocca aperta come tanti altri spettatori tra cui anche i tre Signer partecipanti alla competizione.

Una gigantesca figura rivestita di fulmini fluttuò in aria:« Inchinatevi al suo cospetto! La mia vera anima, Drago Tuono Finale! ». L'elettricità che gli faceva quindi da scudo prese a propagarsi tutto intorno, rivelando l'aspetto di un drago cornuto blu e bianco, sprizzante di scariche elettriche (Rank/8; ATK/3000; Unità Sovrapposte/2).

« NON POSSO CREDERCI! LO HA FINALMENTE EVOCATO, SIGNORI! » ruggì MC, il quale a quanto pareva era già a conoscenza di cosa si trattasse:« Secondo alcune voci questo è L'ASSO DI GABRIEL KIIING! ».

« GABRIEL! GABRIEL! GABRIEL! » ruggirono da diverse parti dell'arena i numerosi fans del Team Albion.

« L'asso di Gabriel... » sussurrarono Crow e Yusei.

« Ha lo stesso attacco che normalmente avrebbe Arcidemone Drago Rosso! » esclamò Aki.

« Allora, Jack Atlas...Sei ancora convinto di poter vincere questo incontro ora che anche il mio asso è in campo? » gli disse Gabriel con aria solenne:« Preparati alla sconfitta, ex-re! » ad accompagnare la sua frase, il Drago Tuono Finale alzò il muso verso l'alto, ruggendo ed amplificando i fulmini che lo circondavano.


Bene bene e anche questa volta è andata :) tuttavia non è completamente corretto dire che sia effettivamente finito questo capitolo, e questo perchè...

*rullo di tamburi*

UwU :) Questo perchè, come vi avevo già informati nello scorso capitolo, avevo intenzione di includere un nuovo Special Show di fine anno come regalo delle festività per voi :) Perciò...SPECIAL SHOOOOOW!! :D *aziona ruota (?)*

Pubblico: o.o una ruota?

io: Già XD La Slot Machine dell'anno scorso si è guastata ( in verità non è vero, ma avevo voglia di cambiare un po' la scelta del personaggio da intervistare uwu) e poi questa ruota è stata fatta apposta per la selezione del personaggio ( o original character) sorteggiato da alcuni di voi recensori e/o lettori che mi hanno contattato privatamente...e la scelta è ricaduta su...

*Il rullo di tamburi si fa più forte e la ruota si ferma sull'immagine del volto di...Hotaru!*

io: La sorteggiata è lei! La fredda ma dolce HOTARUUUU!! :D

Pubblico: *^* YEEEEH!

Fans di Hotaru: *_* HOTARUUUU-SAAAAAN!

Hotaru: A chi hai chiamato dolce? ewe *arrivando nello studio con i riflettori addosso rivolgendosi a me* E togliete tutte queste luci! Sono troppo forti.

Io: u.u a te ho chiamato dolce, carina, e non le toglieremo per il semplice fatto che sei stata convocata :) >:) Esatto, come l'anno scorso con Yukio, adesso tocca a te essere intervistata >:D che coincidenza...prima il tuo spasimante e ora a te >B3

Hotaru: e_e In questo caso...niente interviste, grazie u.u

io: Invece si u.u perchè i lettori e io ci aspettiamo molto da te...e anche i tuoi amici uwu non vorrai deluderli, vero? u.U

Hotaru: e.e Ah?

io: Accontenta le persone che ti seguono uwu su :)

Hotaru: e.e mmmh...e va bene, ma solo per questa volta.

io: ok ok uwu *poi pensa* “Solo per questa volta...pffff >:) Non credo proprio, eheheheh”.

Hotaru: -_- iniziamo dunque?

Io: Yes uwu Allora...*apre busta con scritto le domande* come sempre saranno tre domande a cui dovrai rispondere ( io ho scelto quelle più carine e più interessanti da fare alla nostra Hotaru >:D )...prima di tutto, dal momento che l'anno scorso Yukio non ha voluto parlarne...>:D ti va di dirci se a TE piace lui? Se ti piace Yukio?

Hotaru: COSA?! E///E

I fans di Hotaru: D8

io: uwu il pubblico ( o quasi tutti xD) e i recensori hanno parlato: questa è stata la domanda di molti che sono curiosi sulla tua Shipping con Yukio...quindi, rispondi >B)

Hotaru: MA...? E///E NO! N-Non lo sono!

Io: u-u se se...tanto te lo si legge in faccia che è così...però non pensavo fossi timidona come Yukio in questo argomento >:D

Hotaru: e///e ma taci! Non è vero niente!

I fans di Hotaru: Ecco! Ha ragione la nostra Hotaru EWE

Hotaru: Zitti voi! E non sono vostra! e__E

Fans di Hotaru: .__.

io: u.u va beeeene...cambiamo domanda, va ( tanto è chiaro anche per lei qual'era la vera risposta XD)...Coff coff...la seconda domanda è la seguente: esattamente il tuo Deck, i “Quintessenza”, a cosa è ispirato di preciso? uwu Ti va di dirlo ai nostri amici che ci seguono ( vai, Card Trivia time! XDD)?

Hotaru: Ma si dai...questa è una domanda più accettabile rispetto a prima u__u comunque i mostri “Quintessenza” sono delle creature ispirate ai vari elementi naturali primari e quelli “secondari”, diciamo, nascono invece dall'unione di due elementi base. Il nome dell'archetipo poi è un chiaro riferimento al
quinto elemento che si aggiunge ai quattro della fisica di Empedocle, che sono appunto terra, acqua, aria, fuoco. Possiamo dire pertanto che questo quinto elemento va a indicare l'unione di tutti gli elementi costitutivi l'uno con l'altro e li completa...Ecco perchè l'archetipo si chiama così, ma anche per una cosa che non si è ancora vista del mio Deck.

Io: ottimo Hotaru uwu in effetti ti abbiamo vista duellare solo una volta, per ora...quindi possiamo dare solo informazioni di base, ma state pur certi cari recensori e lettori che avrete più informazioni anche a riguardo :)

Hotaru: Perfetto u.u sperando che tornerò a duellare.

Io: Ho detto “per ora” infatti u.u comunque procediamo con l'ultima domanda! Cosa ti ha spinto a formare con Yukio e a Takeshi un Team? Qual è il motivo principale? Ma attenta a non lasciarti sfuggire qualche spoiler o ti uccido per bene BD

Hotaru: o_o” u_u d'accordo...Mmmh...si, c'è un motivo di fondo, ma dal momento che non posso parlarne tanto per possibile spoiler, diciamo che è per una finalità che accomuna me, Yukio e Tak...e poi abbiamo formato una squadra anche per il fatto che siamo grandi amici, specie io e Yukio che siamo amici d'infanzia e... o.o

io: >B) eheheheh...

Hotaru: -.- vabbé...perchè c'è uno scopo, ecco tutto...e non pensare male.

Io: Tranquilla uwu ( e invece penso MALISSIMOOO! >BD). Comunque questo è tutto :) abbiamo fatto tutte le domande, ma ancora...NON ABBIAMO MESSO SERIAMENTE IN IMBARAZZO HOTARU! >BD

Hotaru: e_e guai a te!

Io: >BD YUKIOXHOTARU!

I Fans di Hotaru: ;_; NOOOO!

Le Fans di Yukio: EWE *arrivando in studio* NO! Yukio-sama non è shippabile con nessuna, eccetto noi!

Io: -.- what?

Hotaru: o.o e__e cosa dite voi? *tono cupo e minaccioso?*

Le fans di Yukio: EWE o-o”

io: ops uwu chi le tocca Yukio è una persona morta in genere ( e poi dice che non lo ama uwu che stupidotta che è la nostra psichica). Peccato però, non potrò metterla in imbarazzo...dato che sta per sbranare le fans di Yukio xDD sarà per un'altra volta probabilmente >:) Prima di lasciarvi spero che abbiate passato una buona vigilia di Natale e un buon giorno di
Natale e vi auguro un felice anno nuovo e di trascorrere bene e con tanta felicità queste vacanze.
Ringrazio e auguro un buon anno anche alle seguenti persone: CyberFinalAvatar (CIAO CYBER! *^* Spero tu stia bene :D e intanto *regala panettoni* tieni tutti questi panettoni in segno di gratitudine x3 *non bastano solo i panettoni ma ora lo sommerge di altri dolci natalizi* x333), playstation, Aki_Chan_97, _Light90_, Filippo Argenti, elementar_95, lady_eclisse, Quotty e Scorpion550 :) Un grazie e un abbraccio davvero caloroso per il vostro grande sostegno che mi date :D Buone feste a tutti e ci vedremo il prossimo anno con un nuovo capitolo! :D Alla prossima! ;)

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Capitolo 32
*** Ali che riflettono: il fiero duellante Alden Hall entra in scena! ***


*silenzio in sala*

Ciao, ragazzi c.c lo so, sono in un ritardo davvero assurdo, peggio di tutte le altre volte, ma credetemi se vi dico che avrei tanto voluto pubblicare due mesi fa, tuttavia tra lo studio e problemi con, lo ammetto, l'ispirazione sul capitolo su cui non sapevo come continuare e concluderlo, alla fine ho perso tantissimo tempo. In tutto questo però ho una bella notizia per voi :) sono tornata più carica che mai e con un nuovo capitolo che tutti quelli che mi seguono sicuramente ambivano a leggere. Non mi perderò tanto in chiacchiere nella nota iniziale, ma sappiate che sono davvero mortificata per il ritardo c.c mi impegnerò affinché non capiti mai più o, in caso, vi farò sapere prima se sono previsti ritardi simili, anche se spero vivamente che non ce ne siano mai più (in compenso ho scritto un capitolo un po' più lungo dei soliti standard per tutti voi cwc). Dunque, ragazzi, vi avevo lasciato al duello tra Jack e Gabriel dove quest'ultimo ha fatto scendere in campo Drago Tuono Finale che vedo bene come nemesi all'Arcidemone Drago Rosso xD Vi lascio alla lettura e spero che il capitolo sia di vostro gradimento ;)



Capitolo 32 – Ali che riflettono: il fiero duellante Alden Hall entra in scena!

« Alla sconfitta? » domandò Jack dalla Wheel of Fortune, alzando la testa a quella parola mentre era seguito in corsa dal suo Arcidemone Drago Rosso ( LV/8; ATK: 3000+ [bonus ATK - Effetto Diapason Fiamma ] 300 = 3300) e da Arcidemone Cavalleria (LV/4; ATK/1900):« Auguri allora: hai notato che il mio Arcidemone Drago Rosso è più potente del tuo Drago Tuono Finale? E' impossibile che tu riesca a sopprimerlo. ».

« E' quanto vedremo. » replicò Gabriel, fissandolo con aria imponente, il quale aveva schierato dalla sua parte appunto Drago Tuono Finale (Rank/8; ATK/3000; Unità Sovrapposte/2) che ringhiava al dragone del Signer:« Ma nel caso non l'avessi ancora intuito, hai le ore contate! Battle Phase! Drago Tuono Finale folgora il suo Arcidemone Cavalleria con il tuo Absolute Thunder Force! » dalle corna del Drago Tuono saettarono diversi fulmini che ricoprirono l'intero demone e il suo destriero, riducendolo in tantissimi frammenti.

« AAAH! » gridò Jack sulla sua Wheel of Fortune impazzita (Jack LP: 2800-1100=1700).

« JACK! » chiamarono gli amici, preoccupati.

« Ti è piaciuto? » gli domandò con ironia l'inglese, nel vederlo in difficoltà:« E ancora non hai la minima idea di quello che ti aspetta. Passo in Main Phase 2 e ricorro all'effetto di Drago Tuono: staccando una sua Unità Sovrapposta ( Drago Tuono Finale Unità Sovrapposte: 2-1=1) è in grado di distruggere tutti gli altri mostri presenti sul terreno! ».

« C-Cosa?! » disse il Signer biondo, completamente spiazzato.

« Inchinati, ex-Re! Drago Tuono Finale procedi con lo sterminio! » il drago Xyz alzò la testa al cielo, sollevando un ruggito e quando lo fece l'energia che fuoriusciva dal suo corpo si intensificò:« Eternal Thunder Burst! ». L'elettricità emessa di continuo dal Drago Tuono si espanse in una tremenda tempesta di fulmini che con una furia devastante raggiunse il drago Synchro di Jack, senza lasciargli scampo.

« Diamine, no! » si allarmò Ruka.

« Arcidemone Drago Rosso è stato... » continuarono Aki e Rua.

« ...distrutto. » finì Yukio, intento a guardare la sfida dallo schermo della sala d'attesa assieme al resto del suo Team e degli altri partecipanti.

« Abbiamo perso un'altra volta Arcidemone Drago Rosso. » disse con amarezza Crow nel vedere quell'ultima azione:« Quel Gabriel ha saputo contraccare alla perfezione. ».

« Già. » annuì Yusei:« Ha persino scelto di sferrare un attacco prima di attivare il potere di Drago Tuono Finale, affinchè Jack non potesse ricorrere a quello di Arcidemone Cavalleria che se distrutto da un effetto riporta in gioco un mostro “Arcidemone” e visto che Arcidemone Drago Rosso e Lucesfregio rispondono a questi requisiti... ».

« … avrebbe potuto includere uno di loro due. » completò la frase Crow.

« Tsk! » fece Jack con aria innervosita sul Circuito, incurante della nuvola di fumo olografico che lo sommerse per un attimo.

« Concludo il turno. » proseguì il membro del Team Albion:« Come hai visto, a dispetto della tua forza offensiva, il mio Drago Tuono non ha avuto molti problemi a metterti alle corde. » a quel puntò sogghignò con espressione appagata.

« Tu... » iniziò a dire Jack. Poi la sua espressione cambiò, divenendo più freddo e arrabbiato di prima:« Ti stai prendendo ancora beffe di me e di Arcidemone Drago Rosso, ma lascia che ti informi di una cosa: non sarai tu il vincitore di questo duello! » quindi si affrettò subito a pescare una carta dal suo Deck, decretando l'inizio del suo turno:« Pesco! ».

Turno: 20

Gabriel LP: 200
Carte mano: 0
Carte deck: 26

Jack LP: 1700
Carte mano: 1
Carte deck: 35

« Attivo Giara dei Desideri: bandendo le prime dieci carte del mio Deck, coperte, posso pescare due carte. » disse l'utilizzatore del Burning Soul mostrando la carta ottenuta.

« Vuoi bandire le prime dieci? » comprese Gabriel, ghignando in seguito:« Devi essere davvero disperato per ricorrere a una carta che annienta un quarto del tuo Deck. ».

« Come dici tu è un gesto sconsiderato, ma se servirà a rivendicare la mia vittoria lo farò senza indugio! » prese le prime dieci carte e, come richiesto, le bandì dal gioco per poter pescare infine due carte (Deck Jack: 35-10=25; Deck Jack: 25-2=23):« Posiziono una carta coperta e termino. ».

« Una misera carta coperta? » chiese Gabriel, deluso. Dopo il suo sguardo si affinò:« Pensi che cada in una trappola così ovvia? A quanto pare le tue parole di prima erano solo farneticazioni...Preparati a perdere: la tua fine è assicurata! Tocca a me! ».

Turno: 21

Gabriel LP: 200
Carte mano: 1
Carte deck: 25

Jack LP: 1700
Carte mano: 0
Carte deck: 23

« Metto una carta coperta, ed entro in Battle Phase, sferrandoti un attacco diretto con il mio Drago Tuono Finale! Absolute Thunder FORCEEE! » la creatura recepì il messaggio, e subito ruggì, scatenando nuovamente i propri fulmini e calandoli sull'Ex-Re dei Riding Duel.

L'elettricità raggiunse l'obiettivo e lo centrò con numerose scariche violacee, causando in seguito un'esplosione virtuale.

« E' finita?! » ruggì MC, osservando il luogo dello scontro dalla sua tribuna per capire bene gli eventi.

« Eheheheh...Ho vinto...Il vincitore sono io! Ti ho sconfitto, Jack Atlas! » esultò Gabriel con espressione gratificata sul volto.

« Io non ci conterei troppo. » replicò in risposta il Signer della Wheel of Fortune. Proprio al pronunciare di quelle parole, la nebbia causata dall'esplosione olografica venne inspiegabilmente risucchiata da qualcosa.

« Che sta succedendo? » sgranò gli occhi il membro del Team Albion nel vedere quel fenomeno come tanti altri della folla.

« Dissolvitore di Battaglia (LV/1; DEF/0). » continuò il biondo. Il mostro appena nominato si trovava davanti a quest'ultimo ed era lui l'artefice di quello strano fenomeno:« Nel momento in cui hai dichiarato l'attacco, io ho attivato dalla mia mano l'effetto di Dissolvitore da Battaglia annullando la Battle Phase in corso ed evocandolo specialmente dalla mano, anche se questo farà sì che, una volta lasciato il campo, venga bandito anzichè finire al cimitero. ».

« Non riesco a crederci... » si stupì Tyrel:« Si è salvato all'ultimo secondo. ».

« Fantastico! » esclamò in contemporanea il presentatore:« Jack Atlas è riuscito ad aggirare la minaccia del Drago Tuono di Gabriel King in maniera esemplare! ». Lo sbigottimento del pubblico presto si trasformò in ammirazione allo stato puro.

« Mer**! » imprecò poi Gabriel, dovendo dichiarare:« Chiudo il mio turno. Non cantare ancora vittoria, Atlas: ti sei salvato solo per l'ultima volta, perchè al mio prossimo turno io ti... » ma a quel punto si interruppe: sul volto di Jack era impressa una solennità incrollabile:« Ehi, ma...? ».

« Quello che non hai ancora chiaro è che tra te e il sottoscritto c'è una differenza sostanziale di livello! Scopro la trappola Ruggito dell'Arcidemone! » riprese Jack:« Per mezzo di questa carta sono in grado di riportare in gioco un mostro “Arcidemone” al costo di 500 Life Points (Jack LP: 1700-500=1200) a patto che venga distrutto durante la End Phase del turno. Risorgi, Arcidemone Cavalleria (LV/4; ATK/1900)! ».

« Arcidemone Cavalleria... » borbottò l'utilizzatore degli “Ieratici”, comprendendo ed esclamando:« No...NO! ».

« Sì invece, e si da il caso che sei entrato in End Phase giusto adesso, e questo causa la distruzione di Cavalleria... » continuò il pilota del Team 5D's, indifferente dall'espressione di Gabriel:« ...e l'attivazione del suo potere: se questa carta viene distrutta da un effetto, essa mi consente di evocare specialmente un altro mostro “Arcidemone” dal mio cimitero sul mio terreno, pertanto convocherò la versione alternativa del mio Drago Rosso! Rinasci dalle fiamme cremisi, Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio! » il terreno di gioco iniziò a tremare come fosse colpito da un forte terremoto, e da esso della lava eruppe, mostrando il mostro ricoperto di magma incandescente che lentamente si condensava e andava sgretolandosi, rivelando il Lucesfregio convocato dal Signer (LV/8; ATK/3000).

« NON CI POSSO CREDERE! » disse il presentatore, mentre il pubblico si lasciava nuovamente andare a rumorose ovazioni:« Jack Atlas in questo turno è stato capace sia di bloccare l'offensiva decisiva di Gabriel, sia di resuscitare uno dei suoi Ace Monsters! Arcidemone Drago Rosso LUCESFREGIOOO! ».

« Oh? Quindi aveva un modo per recuperare il suo Arcidemone... » comprese Alden:« Siamo stati proprio fregati da Jack Atlas questa volta... ».

« Chiudiamo la partita! E' il mio turno! » dichiarò il possessore del Burning Soul.

Turno: 22

Gabriel LP: 200
Carte mano: 0
Carte deck: 25

Jack LP: 1200
Carte mano: 1
Carte deck: 22

« Guarda in faccia la mia anima! Attivo l'effetto di Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio, così elimino dalla mia vista sia il tuo Drago Tuono che il mio Dissolvitore per infliggerti un totale di 1000 danni! » la copia del Drago Rosso originale infuocò l'avambraccio:« Che le fiamme che prima hai spento ti inghiottano, Gabriel! Absolute Power Flame! » un ciclone di fuoco partì da quell'arto e si abbatté sul terreno di gioco, inghiottendo sotto gli occhi dell'avversario il suo rispettivo Ace Monster con vampe cremisi.

« UAAAH! » gridò l'inglese (Gabriel LP: 200-1000=0). Appena i Life Points dell'utilizzatore di Xyz scesero a quota zero il pubblico si scatenò, andando in visibilio.

« Bravo Jack. » disse Yusei accennando a un sorriso.

« Ottimo lavoro! » esclamò Yukio.

« GRANDISSIMO, ATLAS-SAMAAA! » esultarono numerose sue fans nello stadio.

« Come sempre. » sorrise Jack con fare altezzoso a quel complimento, sebbene fosse conscio che non lo avrebbero sentito.

« Non ci credo... » disse invece Gabriel abbassando lo sguardo, avvilito:« ...ho perso per davvero... ».

« Se posso dirlo in tutta onestà non sei stato male, Gabriel...ma non sei stato alla mia altezza. » affermò il Signer dagli occhi ametista affiancando la moto dell'avversario sconfitto:« Con questo duello mi auguro che tu abbia chiaro che nessun'altra forza su questa terra, nemmeno la tua, potrà mai spegnere la mia anima fiammeggiante. » con il dire questo accelerò, lasciando dietro di sé la moto di Gabriel che al contrario rallentava.

Poco dopo, quando Gabriel raggiunse il box del Team Albion...

« Mi spiace, Alden...Pensavo di avere la situazione sotto controllo...ma invece ho perso... » si scusò Gabriel con i membri della propria squadra.

« Non preoccupartene. » gli disse il suo leader dandogli una pacca sulla spalla, afferrando il proprio casco da D-Wheeler e montando sulla sua moto:« Per quanto possa dirla Jack, hai dato una grande dimostrazione di te. » si abbassò la visiera e prese il solito adesivo simbolo della squadra e disse:« Adesso vado a dargli il colpo di grazia. » gli occhi di Alden puntarono Yusei sul punto di controllo della squadra di quest'ultimo:“Non manca molto, Fudo Yusei...Tra non molto avrò la possibilità di confrontarmi con te.”. Quindi azionò gli acceleratori, partendo a tutto gas con quel pensiero che lo accompagnava.

« Ora che Jack Atlas ha battuto Gabriel King, lo attende un nuovo e ultimo avversario! » proseguì il cronista:« Si tratta della carta vincente del Team Albion che ha trionfato contro numerosissimi duellanti provenienti da ogni parte del mondo, creandosi un successo mondiale in breve tempo. Diamo il benvenuto ad ALDEN HALL!!! ».

« ALDEN SEI IL NOSTRO EROEEEEE! » sospirarono le fan del leader inglese vedendolo sulla pista.

« Eheheheh... » ridacchiò Alden arrossendo un po':« E' sempre un piacere sentire questa sensazione. ».

« E così saresti tu il famoso duellante professionista di cui ho sentito parlare negli ultimi tempi. » gli si rivolse Jack quando gli fu vicino, distaccato:« Vediamo con che tattica te ne verrai fuori. ».

« Che entusiasmo, amico... » iniziò a rispondere Alden:« Pare che ti abbiano messo in guardia sulla mia bravura, e hanno fatto bene... perché dovrai temerla. ».

« Temerla? » ripetè il suo interlocutore, rispondendo dopo con solennità:« Io e il mio Arcidemone Drago Rosso non temiamo nessuno. Sarai tu, piuttosto, a doverti guardare da noi. ».

« Perbacco, sei sfrontato quasi quanto Gabriel, ahahahah! » rise l'inglese:« Comunque sia, visto che forse ti hanno anche riferito che solitamente tendo a utilizzare Deck con diverse strategie in base alla competizione in cui prendo parte, sappi che quest'oggi sarò gentile sia con i miei avversari che con il pubblico, perchè questa volta ho scelto di ricorrere al mio Deck per eccellenza. ».

« Suona più come un avvertimento che come una gentilezza... » gli fece notare Jack:« Meglio: non ho certo bisogno di favori. Mi importa di più la caparbietà in uno sfidante, pertanto iniziamo il nostro duello. ».

« Come desideri, Jack Atlas! Iniziamo pure! »

“Il leader del Team Albion...chissà che carte userà...” pensò nel frattempo Yusei, incuriosito.

« DUEL! » ruggirono i due D-Wheeler in pista.

« E' il mio turno! » incominciò Alden.

Turno: 23

Alden LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 39

Jack LP: 1200
Carte mano: 1
Carte deck: 22

« Innalziamo il duello ad uno stadio superiore, sei d'accordo? Incomincio evocando il mostro Tuner Partigiana Dragunità! » sul campo si materializzò un draghetto blu e dorato dal muso appuntito (LV/2; ATK/1200).

« Tuner... » mormorò il Signer biondo:« Ne deduco che anche lui usa i Synchro... ».

« Quando Partigiana viene chiamata in gioco tramite evocazione normale, posso evocare specialmente un mostro “Dragunità” di tipo Bestia Alata dalla mia mano ed equipaggiarlo con Partigiana stessa. Evoco Milite Dragunità! » proseguì il duellante professionista. Un soldato alato armato di una sciabola apparve sul suo terreno (LV/4; ATK/1700) venendo poi equipaggiato con Partigiana:« Attivo il potere di Milite che mi permette una volta per turno di scegliere una carta “Dragunità” nella mia Zona Carte Magia&Trappola ed evocarla specialmente. Ritorna, Partigiana Dragunità (LV/2; ATK/1200). Adesso unisco Milite Dragunità, un mostro Bestia Alata, di livello 4 a Partigiana Dragunità, di tipo Drago, di livello 2 (4+2=6)! L'unione tra draghi e cavalieri richiama l'antica leggenda dei “Dragunità”! Evocazione Synchro! Prendi il volo, cavaliere che domina il cielo celeste, Cavaliere Dragunità – Vajrayana! » un guerriero in sella a un drago rosso comparve (LV/6; ATK/1900).

« Un mostro Synchro di livello 6 con un valore offensivo di 1900 punti? » considerò tra sé l'utilizzatore del Burning Soul, dubbioso:« Qui c'è sotto qualcosa... ».

« Quando questo mostro viene Synchro evocato, posso bersagliare dal mio cimitero un mostro “Dragunità” di tipo Drago di livello 3 o meno ed equipaggiarlo ad esso. » proseguì con il suo turno Alden prendendo l'unica carta che rispondeva a quelle condizioni dal cimitero:« Scelgo di equipaggiarlo con Partigiana. Successivamente rendo attivo il secondo effetto di Vajrayana: una volta per turno, mandando una carta equipaggiamento equipaggiata a questa carta al cimitero, l'attacco di questa carta raddoppia fino alla End Phase di questo turno (Cavaliere Dragunità – Vajrayana ATK: 1900x2=3800). ».

« Incredibile! E' diventato più forte di Lucesfregio! » osservò Aki.

« Battle! Attacco Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio con il mio Cavaliere Dragunità - Vajrayana! » il soldato in sella al suo destriero si proiettò in avanti, verso Lucesfregio.

« Scopro la trappola Re Scarlatto! » rispose in fretta il Signer:« Quando un mostro “Arcidemone Drago Rosso” che controllo combatte, durante il calcolo dei danni, esso non viene distrutto in quella battaglia, e a seguire questa trappola viene evocata specialmente come un mostro Normale. ». Lucesfregio mise le massicce braccia davanti a sé, parandosi dal colpo fatale del mostro rivale.

« Ma ricevi ugualmente dei danni. » gli disse il leader della squadra avversaria, sorridendo.

« Grrr... » ringhiò Jack (Jack LP: 1200-800=400). A seguire la trappola utilizzata per salvare Lucesfregio si tramutò come detto in un mostro somigliante a uno scudo rosso ricoperto di fiamme (LV/1; DEF/0).

« Bella giocata però: così hai evitato la distruzione del tuo mostro più potente. » affermò con contentezza il rivale di Jack prendendo due carte nella sua mano:« Beh andrà meglio la prossima volta. Intanto sarà meglio che termini con queste due carte coperte. In questa fase l'attacco di Vajrayana ritorna normale (Cavaliere Dragunità – Vajrayana ATK: 3800 – ATK: 1900). ».

« Non avrai un'altra chance, perchè cercherò di finirti prima! » reagì l'ex-Re dei Riding Duel:« A me la mossa! ».

Turno: 24

Alden LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 39

Jack LP: 400
Carte mano: 2
Carte deck: 21

« Tieniti pronto a subire la stessa fine dei tuoi compagni! Attivo il potere di Lucesfregio, che come ben saprai segnerà la fine del tuo mostro e del mostro normale che controllo. Absolute Power Flame! » un'altra vampata di fuoco crebbe dal palmo destro di Lucesfregio.

« Bene! » esultò Crow:« Con questo potere gli infliggerà 1000 punti di danno e se dopo lo attacca direttamente con i 3000 punti di attacco di Lucesfregio vinceremo. ».

« Non scherziamo: svelo una delle mie carte, Abilità Risolutiva! » disse rapido Alden, scoprendo una carta trappola:« Con l'effetto di questa trappola posso selezionare un mostro da te controllato e ne annullo gli effetti speciali fino alla fine del turno. Scelgo Lucesfregio! » le fiamme cremisi si spensero prima che potessero giungere su Vajrayana e sul mostro normale in difesa di Jack ( Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio Effetto: Negato).

« Ma non vale!» protestò deluso il piccolo Rua.

« Si vede che sai il fatto tuo, ma come hai potuto osservare hai fallito su tutti i fronti. » replicò il leader inglese.

« Schiocchezze. Non sarà una trappola come quella a fermarmi! » controbbattè Jack senza timore:« Tributo la trappola Re Scarlatto per evocare Guerriero da Recupero! » un mostro di costituzione corpulenta e dalla pelle bluastra fece la sua apparizione sul terreno del biondo (LV/5; ATK/1900):« Non appena questa carta viene evocata tramite Tributo, mi consente di evocare specialmente un mostro Tuner dalla mia mano o cimitero, e io bersaglio Diapason Fiamma dal mio cimitero (LV/3; DEF/1300). Ora ti liquiderò con la sola potenza dei miei mostri. Unisco Guerriero da Recupero di livello 5 a Diapason Fiamma di livello 3 (5+3=8)! Spadaccino devoto al vero Re, assimila il potere cremisi e diventa la lama dei Synchro! Evocazione Synchro! Sguaina le tue lame ardenti, Spadaccino Cremisi (LV/8; ATK/2800+ [bonus ATK - Effetto Diapason Fiamma] 300=3100)! ».

« WOW! » fece Tyrel sobbalzando a quell'evocazione:« Che mostro! ».

« Se prima temevi Lucesfregio, ora dovrai fare altrettanto con Spadaccino Cremisi. » lo informò il pilota del Team 5D's.

« Se non sbaglio, se Spadaccino Cremisi distrugge un mostro dell'avversario e lo manda al cimitero con successo, questi nel suo prossimo turno non potrà evocare normalmente o specialmente mostri di livello 5 o più. » rammentò Ruka, impressionata.

« Non che importi vista la situazione: se riuscisse ad attaccare con tutti e due i Synchro vincerebbe. » gli fece notare Aki.

« In un modo o nell'altro, quell'Alden ormai è spacciato, eheheheh. » mostrò un sorrisetto Rua.

« Con la sua comparsa mettiamo la parola fine al duello! » annunciò il Signer biondo puntando il Synchro nemico:« Battle Phase! Spadaccino Cremisi, attacca Cavaliere Dragunità – Vajrayana! Red Murder! ». Lo spadaccino agitò le sue lame cremisi, balzando in avanti, pronto ad affondarle nel suo avversario.

« Svelo la trappola Rinascita del Drago! » premette un pulsante sul suo Duel Disk l'opponente:« Con questa trappola posso scegliere un mostro di tipo Drago scoperto che controllo e bandirlo per poter evocarne un secondo dalla mia mano o dal cimitero. Bandisco Vajrayana. » il Synchro svanì e subito dopo l'inglese prese una delle carte che aveva in mano:« Evoco quindi dalla mano Lancia Dragunità (LV/3; DEF/1000)! ».

« E che cavolo! » sbuffò con amarezza Rua.

« Far scappare i tuoi mostri non fermerà il grande Jack Atlas! » ruggì con forza il D-Wheeler del Team 5D's:« Sbarazzati del suo nuovo mostro, Spadaccino Cremisi! ».

« Era esattamente quello che attendevo! » ghignò Alden, fissando il guerriero raggiungere la nuova creatura:« Svelo la magia rapida ereditatami da Gabriel, Mezza Chiusura! L'abbino a Lancia Dragunità e con questo, per questo turno, ti sarà impossibile distruggerla in battaglia. Di contro il suo valore offensivo verrà dimezzato (Lancia Dragunità ATK: 1400/2=700). » le spade del guerriero colpirono il drago, ma esso subì l'offensiva senza venirne minimamente scalfito.

« L'attacco è riuscito, ma non ha portato a niente. » notò Takeshi dalla sala d'attesa.

« Quell'Alden è riuscito a dotare il suo Tuner di una difesa impenetrabile. » commentò Hotaru, seria.

« Non mi aspettavo che sfruttasse la carta che il suo compare gli aveva lasciato in questo modo. » disse anche Yukio:« Quel ragazzo ha saputo usarla molto bene in combinazione alle proprie per salvare sia i suoi Life Points che le sue creature. ».

« Dannato... » imprecò Jack sulla sua Wheel of Fortune.

« Te l'avevo detto: ogni tua contromossa era stata calcolata e per questo, ripeto, hai perso su tutti i fronti. » affermò il leader inglese chiudendo gli occhi.

« Hmph! Termino il mio turno! » concluse lui senza replicare ( Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio Effetto: Attivo):« Non basta mettermi in difficoltà: devi saper fare di più. Bisogna stupirmi! ».

« Non basta? Allora dovrò impegnarmi un po' di più, forse... » socchiuse gli occhi Alden:« ...e sia! » poi, sfruttando la scia creata dalla D-Wheel di Jack, aumentò l'andatura della sua moto, arrivando con un'ulteriore spinta a sorpassare quella del suo avversario:« Penserò a lasciarti a bocca aperta, dunque! E' il mio turno! ».

Turno: 25

Alden LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 38

Jack LP: 400
Carte mano: 1
Carte deck: 21

« Evoco Legionario Dragunità (LV/3; ATK/1200) e quando viene evocato normalmente, anche lui si equipaggia con un mostro “Dragunità” di tipo Drago di livello 3 o inferiore presente nel mio cimitero. Scelgo nuovamente Partigiana. » il Legionario saltò in groppa a Partigiana:« Mando poi una carta dalla Zona Carte Magia&Trappola ( Partigiana Dragunità) per attivare l'effetto di Legionario e distruggere un mostro scoperto che il mio avversario controlla. Bye bye, Spadaccino Cremisi! » Il Legionario balzò via dalla Partigiana, lasciando che quest'ultima partisse come un siluro sul Synchro nemico di tipo Guerriero, distruggendolo.

« Grrr... » ringhiò il Signer.

« Adesso che è andato procendo con l'attivazione della magia continua Velo della Fiamma Infernale (carta manga Yu-Gi-Oh 5D's Ride 048 ). Finché questa carta rimane in gioco i miei mostri di tipo Drago non potranno essere distrutti da effetti, e come se non bastasse un volta per turno posso negare anche un tuo attacco. » spiegò l'inglese, decretando successivamente:« Dopo queste brevi mosse passo ad unire Legionario Dragunità, una Bestia Alata, di livello 3 a Lancia Dragunità, di tipo Drago, anch'egli di livello 3 per evocare questo mostro (3+3=6)! L'unione tra draghi e cavalieri richiama l'antica leggenda dei “Dragunità”! Evocazione Synchro! Risveglia il tuo antico nome, Cavaliere Dragunità – Gae Bulg! » stavolta toccò a un cavaliere con un drago bianco e indaco come destriero a materializzarsi (LV/6; ATK/2000).

« Un altro drago di livello 6... » osservò Yusei con aria sospetta a quella nuova creatura.

« Eheheh...ecco qui il caro Gae Bulg. » ridacchiò Tyrel nel riconoscerlo.

« Bene, bene...vediamo cos'altro escogiterai, Jack Atlas. » boccheggiò invece Gabriel, interessato più alla sfida che alle considerazioni del compagno.

“Ha evocato un altro mostro con un valore offensivo discutibile...” meditò nel mentre Jack:”...ma qualcosa mi dice che anche questo Gae Bulg possiede una qualche abilità particolare...”.

« Mio Gae Bulg attacca Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio! »

« COME?! » dissero all'unisono i sei Signer, Yukio, Hotaru, Takeshi, Mizoguchi e Sherry, del tutto impreparato a quell'attacco. Il drago del leader nemico decollò in direzione della creatura avversaria.

« Durante l'attacco uso l'effetto del mio mostro! » disse Alden. Dal cimitero del Duel Disk di Alden uscì una carta che il duellante inglese prese senza indugio:« Se Gae Bulg sta attaccando o viene attaccato, bandendo un mostro di tipo Bestia Alata nel mio cimitero, può ottenere un aumento del proprio attacco pari a quello della creatura bandita. Ho scelto di rimuovere Milite Dragunità di 1700 attacco, per cui l'attacco di Gae Bulg cresce di questa quantità! » un'aura rossa avvolse Gae Bulg (Cavaliere Dragunità – Gae Bulg ATK: 2000+1700=3700).

« Il suo attacco è arrivato a 3700 punti?! » esclamò Jack.

« E con questo la sfida volgerà in mio favore, Jack! » Gae Bulg si diede carica con un battito d'ali, prossimo a colpire la copia del Signer Dragon:« Spiral Blow ». Lucesfregio si girò verso il mostro attaccante, sparandogli contro dalla bocca una fiammata rovente. Il cavaliere dell'inglese, invece, scese in picchiata, aumentando la sua andatura e deviando con grandissima abilità e velocità quel tentativo di resistenza. In breve tempo poi Gae Bulg volteggiò su se stesso finendo per travolgere Lucesfregio, distruggendolo ed azzerando quello che rimaneva dei Life Points di Jack (Jack LP: 400-700= 0). In seguito, mentre lo stesso Jack rallentava la sua andatura causata dalla sconfitta, il cronista prese parola:« ANCHE JACK ATLAS ESCE DI SCENA! Con una nuova evocazione Synchro apparentemente meno pericolosa, Alden si porta in vantaggio, portando entrambe le squadre nuovamente ad un PAREGGIO! Toccherà adesso all'ultimo D-Wheeler del Team 5D's, a Fudo Yusei, scendere in pista! Restate con noi: molto presto assisteremo a uno scontro epico, parola di MC! ».

« Con la mia vittoria decreto la End Phase del mio turno, e l'effetto di Gae Bulg svanisce, portando il suo attacco alla normalità. » aggiunse l'utilizzatore dei “Dragunità”, guardando il Signer biondo rallentare e prendere la corsia della sua squadra ( Cavaliere Dragunità – Gae Bulg ATK: 3700 – ATK: 2000).

Contemporaneamente Jack fece ritorno dalla propria squadra mentre l'inglese che lo aveva battuto rimaneva ad attendere il prossimo avversario compiendo diversi giri di pista« Non dite niente. » esordì il Signer biondo fermandosi con la moto e porgendo l'adesivo della sua squadra a Yusei:« Ho fatto quanto era in mio potere. Ora tocca a te, Yusei: non fare alcun errore. Se perdiamo siamo fuori dai giochi. ».

« Lo so. » gli rispose il moro:« Cercherò di non commetterne e di fare il possibile. ». Quindi si preparò a salire sulla sua Yusei Go.

« Faremo il tifo per te, comunque. » lo rassicurò Crow:« Fatti valere! »

« D'accordo. » annuì Yusei, sicuro di se stesso. Così mise in moto la D-Wheel ed entrò in gara, aumentando progressivamente la velocità al fine di raggiungere il suo opponente.

« Metticela tutta, amico mio. » disse Yukio, fiducioso nelle capacità del Signer con il Marchio del Crimson Dragon.

« Fudo Yusei...l'eroe di Neo Domino City e salvatore del mondo... » osservò il leader del Team Albion:« E' da una vita che speravo di conoscerti e duellare personalmente con te. ».

« Il piacere è mio, Alden. » disse Yusei:« Anche tu sei famoso come duellante professionista. ».

« Modestamente hai ragione. » replicò con un sorriso ricco di determinazione l'inglese:« Comunque, la nostra sarà una sfida che stabilirà chi di noi avrà il ruolo più rilevante nel mondo del Duel Monsters. Naturalmente sono conscio che non sarà una passeggiata batterti, ma in ogni caso ci proverò. Devo ottenere la mia vittoria anche su di te per definirmi veramente il migliore. ».

« Questa è la ragione che deve averti spinto a partecipare a questo campionato... » comprese allora il moro. Poi accennò a sua volta a un sorriso:« Va bene. Se è questo il tuo desiderio, mi batterò con te. ».

« DUEL! » dichiararono assieme gli sfidanti.

« E' il mio turno! » affermò l'eroe di Neo Domino City, pescando e pensando, nell'osservare le carte in gioco di Alden:

Turno: 26

Alden LP: 4000
Carte mano: 0
Carte deck: 33

Yusei LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

"Non si prospetta una cosa facile: tenendo presente l'effetto di Velo della Fiamma Infernale e che nel cimitero c'è ancora un'altra Bestia Alata con cui sfruttare l'effetto di Gae Bulg, Legionario Dragunità, il suo terreno è ben protetto anche da mostri Synchro di alto livello. Quindi...” nel riflettere questo prese due carte:”Dovrò prima guadagnare tempo così da sbarazzarmi al più presto di quella magia continua.” quindi proferì parola:« Posiziono un mostro coperto e una carta coperta. Termino il mio turno. ».

« Mmmh...non è partito come mi aspettavo. Deve avere avuto una brutta mano. » disse la sua Sherry, osservando con attenzione l'unica mossa del moro.

« O forse ha bisogno di più tempo per elaborare una contromossa adeguata. » replicò Hotaru, fissando il volto della nemesi di Mephixum:« Non è semplice contrattaccare in un momento del genere se non si hanno le carte giuste. ».

« Hai intenzione di barricarti?» disse Alden nel guardare il suo nuovo avversario:« Non voglio fare lo spaccone come Gabriel o Jack, ma dovresti sapere bene che la miglior difesa è l'attacco, e io giocherò in attacco! Pesco! ».

Turno: 27

Alden LP: 4000
Carte mano: 1
Carte deck: 32

Yusei LP: 4000
Carte mano: 4
Carte deck: 34

« Battle Phase! Cavaliere Dragunità - Gae Bulg, distruggi il suo mostro coperto! Spiral Blow! » il cavaliere, come contro Lucesfregio, divenne un turbine devastante che polverizzò il mostro coperto.

« OOOOH TOH! » fece il presentatore:« Alden Hall procede senza sosta ed elimina anche il mostro coperto di Fudo Yusei che altri non era che il mostro Tuner Jet Synchron! ».

« Finisco anch'io. » concluse Alden:« Mi auguro che in questo duello tirerai fuori il meglio di te. Magari evocando lo stesso mostro chiave del tuo Deck... » a quel punto gli sorrise:« ...ciò che voglio è che tu ce la metta. ».

« Ti ho dato la mia parola, e la manterrò. » gli rispose Yusei, annuendo:« E' il mio turno! ».

Turno: 28

Alden LP: 4000
Carte mano: 1
Carte deck: 32

Yusei LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 33

« Apro questo turno chiamando sul terreno Rottame Synchron (LV/3; ATK/1300): con la sua evocazione normale posso bersagliare un mostro di livello 2 o meno nel mio cimitero per evocarlo specialmente in posizione di difesa, ma negandone gli effetti speciali. Scelgo il Jet Synchron da te distrutto (LV/1; DEF/0; Effetto: Negato). Avendo inoltre un mostro "Rottame" in campo, posso evocare tramite evocazione speciale dalla mia mano Servitore Rottame. » un robot umanoide rosso e nero apparve (LV/4; ATK/1500).

« Oh? » fece Alden, con fare curioso e divertito, come avesse capito cosa volesse fare il Signer.

« Unisco Servitore Rottame di livello 4 a Jet Synchron di livello 1 (4+1=5)! Evocazione Synchro! Guerriero Jet (LV/5; ATK/2100)! ».

“Sapevo che avrebbe chiamato lui...” meditò Alden sulla sua moto.

« Se viene Synchro evocato, Guerriero Jet fa tornare in mano una carta sul terreno al suo proprietario originale, e la carta che faccio tornare sarà proprio Gae Bulg! » procedette Yusei in contemporanea alle deduzioni del leader del Team Hope e Albion. La carta nemica svanì dal campo, ritornando nell'Extra-Deck dell'avversario:« Successivamente, l'effetto di Jet Synchron impiegato per l'evocazione Synchro mi permette di aggiungere un mostro “ Rottame” dal Deck alla mano (un secondo Rottame Synchron in questo caso; Deck Yusei: 33-1=32; Carte Mano Yusei: 3+1=4). Continuo unendo Guerriero Jet di livello 5 a Rottame Synchron di livello 3 (5+3=8)! I desideri riuniti divengono una stella che risplende di nuova luce, che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! E' il tuo momento, Distruttore Rottame! » un guerriero meccanico nero dotato di quattro forti braccia si materializzò (LV/8; ATK/2600).

« INCREDIBILE! » affermò il cronista con entusiasmo:« In molti si aspettavano che Fudo Yusei ricorresse a un'evocazione Synchro, ma chi avrebbe mai pensato che con una rapida combinazione ne avrebbe giocato un secondo consegutivamente al primo?! ».

« Attivo l'abilità speciale di Distruttore. » riprese il Signer:« Quando questa carta viene Synchro evocata, può distruggere tante carte quanti sono stati i mostri Non-Tuner utilizzati per la sua evocazione. Ne ho usato solamente uno, pertanto ho il diritto a distruggerne una che sarà per l'appunto Velo della Fiamma Infernale! Tidal Energy! » un'onda di energia emerse dal petto del Distruttore Rottame, colpendo la magia continua.

« BRAVISSIMO, YUSEI! » dissero Aki e i due gemelli, fieri di lui.

« Tsk...Solo fortuna... » mormorò Gabriel dal box del Team Albion, non garbandogli quell'azione.

« Vai, Distruttore Rottame! Direct Attack! ». I quattro pugni del Distruttore Rottame investirono il duellante inglese e la sua D-Wheel.

« Augh (Alden LP: 4000-2600=1400)! » si lamentò Alden, venendo avvolto da scariche elettriche virtuali che provocarono vibrazioni nella sua moto.

« Sì! » alzò un braccio Yukio dalla sala:« Ha assestato il suo primo colpo con successo! ».

« Termino il turno. » concluse Yusei alla fine, sorpassando l'opponente e addentrandosi in una curva.

« Uff...Sei un osso duro per davvero, Yusei. » riconobbe il leader del Team Albion riprendendo a poco a poco il controllo sulla sua moto e stando sulla scia del suo opponente:« Sei un avversario molto impegnativo. » poi strinse un pugno, che fremeva dalla voglia di continuare quel duello:« Non per niente sei uno dei duellanti che ho “scelto” per poter diventare il migliore, eheheh. Anche se hai fatto piazza pulita delle mie carte in gioco, ho ancora dei Life Points, e come dico sempre, un duello finisce solo quando non si hanno più le risorse principali, quindi...proseguiamo! Pesco! ».

Turno: 29

Alden LP: 1400
Carte mano: 2
Carte deck: 31

Yusei LP: 4000
Carte mano: 4
Carte deck: 32

« Attivo la carta magia Carte della Consonanza: scartando un mostro Tuner di tipo Drago con 1000 attacco o meno, in questo caso il mostro Falange Dragunità che ho pescato ( Carte Mano Alden: 1-1=0), posso pescarne altre due dal Deck. (Deck Alden: 31-2=29; Carte Mano Alden: 0+2=2). Evoco Condottiero Dragunità (LV/4; ATK/1500) che per ogni carta “Dragunità” scoperta che controllo guadagna un bonus di 200 punti di attacco ( Condottiero Dragunità ATK: 1500+200=1700). In più, anche lui, come Legionario, quando viene evocato normalmente si equipaggia con un mostro "Dragunità" di Tipo Drago di livello 3 o inferiore dal cimitero. Il mostro che scelgo è... » gli occhi di Alden si fecero più decisi:« ...Falange Dragunità ( Condottiero Dragunità ATK: 1700+200=1900)! A questo punto se Falange è equipaggiato ad un mostro posso usarne l'effetto ed evocarla sul mio terreno tramite evocazione speciale. Disequipaggiati, Falange! » il Condottiero e la Falange Dragunità si separarono (LV/2; DEF/1100).

« Ora ha un Tuner e un Non-Tuner... » notò Crow:« Fai molta attenzione, Yusei. ».

« Unisco Condottiero Dragunità di livello 4 a Falange Dragunità di livello 2 (4+2=6)! Evocazione Synchro! Vola ancora, Cavaliere Dragunità - Vajrayana (LV/6; ATK/1900)! »

« Vajrayana... » osservò il proprietario della Yusei Go.

« La vista di questo mostro non ti piace molto, vedo. Ad ogni modo quando Vajrayana viene Synchro evocata si equipaggia con un mostro "Dragunità" di tipo Drago di livello 3 o meno dal cimitero. Falange è di nuovo la mia scelta. ». Il drago nominato quindi riapparve, venendo inglobato stavolta nel Synchro.

« Ora userai l'effetto di Vajrayana per raddoppiare il suo attacco e superare quello del mio Distruttore. » ipotizzò subito lui, mantenendo la calma.

« Non esattamente. » lo interruppe il professionista:« Certo, il tuo ragionamento non fa una piega, ma dato che tu sei pieno di sorprese ho intenzione di impegnarmi sul serio, dimostrando tutta l'abilità che ho sviluppato in questi anni! » aprì una mano in avanti e annunciò:« Uso una seconda volta l'effetto di Falange, e la evoco sul mio terreno! ».

« Perchè? Avrebbe potuto raddoppiare l'attacco di Vajrayana e distruggere Distruttore. » si chiese subito Rua. Intanto la Falange Dragunità emerse nella sua forma spettrale dal Vajrayana, riapparendo in campo (LV/2; DEF/1100).

« Dunque... » proseguì Alden, mentre quest'ultimo veniva osservato con uno sguardo indagatore da Yusei e da tutti gli spettatori, ignari di cosa stesse tramando:« ...ora che ho fatto questa mossa possiamo dare il via alla mia massima performance! Unisco Cavaliere Dragunità - Vajrayana di livello 6, un mostro Synchro, a Falange Dragunità di livello 2 (6+2=8)! ».

« COSA? » esclamò il moro.

« Dalla vastità del vento si crea un universo cristallino che rivela l'unica verità! Con le sue ali cariche di luce si fa strada attraverso ai suoi nemici alla velocità del suono! Evocazione Synchro! » una luce discese come un lampo sul campo, e da essa uscirono delle ali di cristallo azzurro: esse erano parte di un drago privo di gambe, dotato di una lunga coda e rivestito in diverse parti del suo corpo della stessa materia delle ali, che emanavano e riflettevano luce:« Rifletti, Drago Synchro Ala di Cristallo (LV/8; ATK/3000)! ».

« Drago Synchro...Ala di Cristallo? » ripetè Yusei scrutando quel nuovo Synchro, stupito. Era la prima volta in vita sua che vedeva e sentiva di un mostro del genere:« Non avevo mai visto questo mostro prima d'ora. ».

« E' naturale che tu non l'abbia mai visto! » affermò il leader del Team Albion alzando il pollice all'insù:« Esattamente come Seto Kaiba possedeva i suoi unici tre “Drago Bianco Occhi Blu”, anch'io possiedo una carta unica al mondo, ossia Drago Synchro Ala di Cristallo, il mostro più potente che tu abbia mai incontrato. ».

« Per me quel ragazzo continua a darsi troppe arie: parla come se il suo mostro fosse imbattibile. » disse nel mentre Jack, nervoso.

« Se è per questo anche tu ti dai tante arie con il tuo Arcidemone Drago Rosso. » controbatté Crow incrociando le braccia, infastidito dai continui commenti fuori luogo del biondo. Ovviamente questo non fece altro che causare la reazione di quest'ultimo, che lo fulminò con lo sguardo.

Simultaneamente, in pista...

« Qualunque effetto abbia la tua creatura non la temo. Davanti ad ogni ostacolo, niente mi farà smettere di avere fiducia nelle mie carte. » replicò il moro, riprendendosi dalla sorpresa di quell'evocazione.

« Ho sempre visto di buon occhio questa tua risolutezza, ma con il mio Ala di Cristallo il duello adesso è nelle mie mani! » gli disse l'inglese:« Battle! Ala di Cristallo attacca il suo Distruttore Rottame! ». Il drago dalle ali di cristallo sbattè le ali, lanciandosi verso il cielo ad una velocità a dir poco supersonica, venendo ricoperto durante il processo da un alone bluastro, proiettandosi successivamente addosso al Distruttore Rottame:« Quando Drago Synchro Ala di Cristallo combatte un mostro di livello 5 o superiore, aggiunge l'attacco del mostro avversario al proprio! ».

« CHE?! » si allarmarono Crow, Takeshi e Yukio.

« Ha un effetto esclusivo contro i mostri di alto livello? » disse stupefatta anche Aki.

« Crystallos Edge of Gale! » decretò Alden mentre il suo mostro prendeva sempre più velocità e si aggingeva ad ottenere quel guadagno offensivo.

« Non succederà! » controbatté in tempo Yusei, rispondendo con la seguente mossa:« Scopro la trappola Spaventapasseri di Ferraglia: essa è attivabile solamente quando un mostro avversario dichiara un attacco e scegliendo quel mostro blocco la sua offensiva! » lo spaventapasseri fatto con materiali arruginiti si frappose tra il Distruttore Rottame e ad Ala di Cristallo, con l'esito di fermare l'avanzamento di quest'ultimo con successo:« Inoltre, anzichè finire al cimitero, Spaventapasseri di Ferraglia viene ri-posizionata coperta. » lo spaventapasseri rientrò nell'ologramma della trappola, posizionandosi nuovamente, appunto, coperta.

« Oh? » fece il leader avversario, chiudendo gli occhi con un sorriso, meditando:”Quindi se avessi fatto ricorso invece al potere di Vajrayana per raddoppiare il suo attacco, la battaglia si sarebbe conclusa in egual modo...Ottimo, Yusei: si vede che ti stai impegnando in questa sfida.” infine disse:« Finisco il mio turno. ».

« Tocca a me! » ricominciò la nemisi di Mephixum.

Turno: 30

Alden LP: 1400
Carte mano: 1
Carte deck: 29

Yusei LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 31

“Drago Synchro Ala di Cristallo...” pensò quest'ultimo, fissando il dragone in questione:”Un mostro che ottiene potere mentre combatte...Essendo un utilizzatore di mostri Synchro Ala di Cristallo rappresenta un ostacolo molto grande per me. Però, se è imbattibile in battaglia, allora dovrò sconfiggerlo attraverso gli effetti.” perciò agì:« Scarto Porcospino Aculeobulloni dalla mano ( Carte Mano Yusei: 5-1=4) per poter evocare specialmente Pistolero Synchron (LV/5: DEF/1500). Se controllo un mostro Tuner posso chiamare in gioco lo stesso Porcospino Aculeobulloni, ma bandendolo quando lascerà il campo (LV/2; DEF/800). Unisco Porcospino Aculeobulloni di livello 2 al Tuner Pistolero Synchron di livello 5 (2+5=7)! Evocazione Synchro! Urla, Berserker Rottame! » il mostro utilizzato contro Bruno ( Nota: vedi Yu-Gi-Oh 5D's ep. 144 ) e contro il leader della squadra Tecno comparve sul terreno (LV/7; ATK/2700).

« Ha evocato Berserker Rottame... » osservò Takeshi:« Con il suo potere speciale potrà volgere la situazione a suo favore. ».

« Non lo potrà distruggere, ma se bandisce sia Rottame Synchron che Servitore Rottame dal suo cimitero almeno riuscirà ad indebolire Drago Synchro Ala di Cristallo. » aggiunse anche Hotaru.

« Può distruggerlo eccome. » obiettò Yukio:« Vi faccio presente che Yusei non ha ancora evocato normalmente, e nella sua mano ha un secondo Rottame Synchron che può evocare e sfruttare a suo vantaggio per un attacco ad Ala di Cristallo. Questi non otterrà alcun bonus di attacco se a combatterlo sarà Rottame Synchron, un mostro di livello 3, perciò gli basterebbe un attacco di Rottame Synchron e di uno dei suoi Synchro per aggiudicarsi la vittoria. ».

« A questo non avevo pensato. » ammise Takeshi.

« Mmmmh... » fece invece Sherry, sospettosa.

« Attivo il potere di Berserker Rottame! » riprese il Signer sul Circuito:« Se bandisco un mostro "Rottame" nel nome dal mio cimitero, sono in grado di ridurre il potere di attacco di un tuo mostro, pari a quello del mostro rimosso. ».

« Comprendo: avendone due di quei mostri, Rottame Synchron di 1300 e Servitore Rottame di 1500 punti, speri di abbassare a 200 il punteggio di Ala di Cristallo e attaccarlo con il Rottame Synchron che hai in mano... » fece le medesime considerazioni dei tre membri del Team Hope Alden.

« E' corretto. Non importa se mi trovo dinanzi a una situazione difficile: mi appoggerò alle capacità mie e del mio Deck per trovare la strada che mi condurrà alla vittoria. Bandisco per primo Rottame Synchron! Tocca a te, Berserker Rottame! Con il potere dei tuoi compagni usa il tuo Berserker Pressure su Drago Synchro Ala di Cristallo! » il nuovo Synchro sceso in campo strinse la sua ascia, aggingendosi a colpire con essa il terreno in movimento ai suoi piedi al fine di generare un'onda d'urto come avvenuto contro Thaisekt.

« Yusei, pensi che una strategia simile possa veramente funzionare contro di me? » gli replicò l'inglese, serio:« In catena all'effetto di Berserker Rottame, attivo il secondo potere di Ala di Cristallo! Dal momento che un mostro attiva il proprio effetto, durante il turno di entrambi i giocatori, annullo quell'effetto e distruggo quel mostro! ».

« Come?! » sgranò gli occhi il moro, incredulo

« Dichroic Mirror! » i cristalli che componevano il Drago Synchro Ala di Cristallo brillarono e rifletterono quella loro stessa luminosità sul Berserker Rottame che finì distrutto:« E fino alla fase finale del turno il suo attacco cresce dell'attacco originale del mostro distrutto da questo effetto (Drago Synchro Ala di Cristallo ATK: 3000+2700= 5700)! ».

« OOOOH! » fecero eco vari spettatori, colpiti dalle potenzialità del drago di Alden.

« 5-5700?! » esclamò Yukio, a bocca aperta:« Assurdo...ha anche un'abilità simile? ». Anche Yusei e gli altri Signer erano rimasti parecchio sconvolti dalla potenza di Ala di Cristallo.

« Che mostro... » sussurrò infatti la nemesi di Mephixum: ora capiva meglio cosa intendesse dire prima Alden sulla pericolosità del proprio mostro:« Se uso un mostro di livello 5 o più per attaccare viene distrutto e se attivo un effetto con qualunque mio mostro subirebbe la stessa sorte. Con questo, non posso fare niente... » strinse i manici acceleratori e con amarezza dovette decretare:« Finisco...il mio turno (Drago Synchro Ala di Cristallo ATK: 5700 => 3000). ».

« Mi spiace per te, amico, ma non sono solito ad andarci piano con i miei avversari: siamo pur sempre in una competizione e non posso permettermi di avere il cuore tenero. » gli si rivolse Alden:« Pesco! ».

Turno: 31

Alden LP: 1400
Carte mano: 2
Carte deck: 28

Yusei LP: 4000
Carte mano: 3
Carte deck: 31

« Attivo una seconda Carte della Consonanza. Scarto questa volta Brandistocco Dragunità ( Carte Mano Alden: 1-1=0) e pesco due carte nuove (Deck Alden: 28-2=26; Carte Mano Alden: 0+2=2 ). » dopo aver visionato le carte ottenute sembrò per un momento tenere d'occhio la carta Spaventapasseri di Ferraglia coperta di Yusei. Alla fine riprese:« Beh, attaccarti sarebbe abbastanza inutile per via di quella tua trappola, quindi concludo anch'io. ».

« Sono in una brutta situazione di stallo... » osservò Ran vicino ad Akito e Kin, piuttosto distanti dal resto dei duellanti in sala d'attesa:« Secondo voi...come finirà? ».

« I miei calcoli danno il risultato del 75% di vittoria per Alden Hall. » rispose Kin con uno sguardo inespressivo.

« Del 75%? Così tanto? » guardò per un secondo l'automa servitore di Akito:« P-Però il restante 25% è a favore di Fudo, no? Dopotutto ha ancora tutti i suoi Life Points e poi ha anche la trappola Spaventapasseri di Ferraglia...Se resistesse per qualche altro turno magari potrebbe farcela. ».

“Sarà bene che tu non perda proprio ora, Fudo Yusei.” pensò nel mentre Akito che guardava con indifferenza ai due sfidanti in gara:”Non è ancora il momento che tu esca di scena.“.

« E' il mio turno! » annunciò intanto il pilota leader del Team 5D's.

Turno: 32

Alden LP: 1400
Carte mano: 2
Carte deck: 26

Yusei LP: 4000
Carte mano: 4
Carte deck: 30

Non appena ebbe visionata la carta, la dispose su una Zona Carte Mostro:« Evoco normalmente Synchron Sconosciuto. » una piccola sfera composta con dei rottami e un occhio rosso al centro emerse sul terreno (LV/1; DEF/0):« Se poi il mio avversario controlla dei mostri di livello 5 o più, posso evocare specialmente Gigante Rottame. » apparve in gioco l'ologramma di una creatura robotica azzurra (LV/6; ATK/2000).

“ Non potendo sfruttare effetti di mostri ricorre alle loro stesse condizioni d'evocazione per evocarli sul terreno.” rifletté l'avversario con interesse.

« Ho in gioco un Tuner, per cui posso convocare specialmente Guerriero Boost dalla mia mano in difesa (LV/1; DEF/200) e fino a quando rimane in gioco i mostri di Tipo Guerriero guadagnano un bonus di attacco di 300 punti, ed essendo anche il suo un effetto continuo non puoi negarlo (Guerriero Boost ATK: 300+300=600). Unisco Guerriero Boost di livello 1 a Synchron Sconosciuto di livello 1 (1+1=2)! Il raggruppamento dei desideri aprirà un nuovo orizzonte della velocità! Che diventi il sentiero sul quale brilla la luce! Evocazione Synchro! Il potere della speranza! Il Synchro Tuner, Formula Synchron (LV/2; DEF/1500)! »

« Synchro Tuner? » ripetè il leader del Team Albion, sorpreso di vedere quel famoso mostro di Yusei proprio in una situazione tanto critica.

« Ha evocato Formula Synchron... » notò anche Gabriel:« Perchè chiamarla in un momento simile? ».

« Per la presenza del tuo Ala di Cristallo non ricorro al potere di Formula, ma comunque...se tu mi opponi il tuo mostro più potente, vorrà dire che lo farò anch'io. Unisco Gigante Rottame di livello 6 a Formula Synchron di livello 2 (6+2=8)! I desideri riuniti divengono una stella che risplende di nuova luce, che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! » dal fascio di luce che seguì emerse un grande drago dai colori argentati, dotato di ampie ali ma esili e di occhi gialli con un muso che terminava con una punta affilata:« Prendi il volo, Drago Polvere di Stelle (LV/8; ATK/2500)! ».

« E' Drago Polvere di Stelle! » esultarono i due gemelli dalla platea.

« Eccolo là...il Signer Dragon di Fudo Yusei... » notò Akito fattosi più austero. Il Drago Polvere di Stelle evocato ruggiva al Drago Synchro Ala di Cristallo, il quale a sua volta rispondeva con un ringhio molto acuto.

« Eccoti qua Polvere di Stelle... » commentò Alden con un lieve sorriso.

« Termino il turno, Alden. » concluse il moro, senza aggiungere altro.

« Era da molto tempo che desideravo trovarmi faccia a faccia anche con il tuo Synchro numero uno, però non posso non sollevare la questione: per quale ragione l'hai convocato proprio ora? E' vero che il suo effetto può annullare quello di Drago Synchro Ala di Cristallo che distrugge i mostri a cui nega l'effetto, ma non ha speranze contro di lui in battaglia. »

« Può anche essere vero... ma Drago Polvere di Stelle è il simbolo che da sempre unisce me ai miei amici. » gli diede risposta Yusei, convinto:« Averlo in campo è come portare la loro volontà in questo duello, la volontà del Team 5D's che ci aiuterà a vincere! ».

A quelle parole, Alden lo scrutò con meraviglia: era abbastanza ovvio che quella dichiarazione avesse fatto centro nell'animo del duellante, il quale commentò:« Capisco. Quindi è per questo che lo hai fatto...Portare una “parte” dei tuoi compagni in campo è come se cambattessero al tuo fianco, sostenendoti...rappresenta il vostro legame di amicizia...Curioso: anche per me, in un certo qual modo, è lo stesso. ».

« Che intendi dire? » gli pose quella domanda il Signer con il Marchio della Testa del Crimson Dragon. Appena ebbe formulato quella frase, Alden parve assorto nei suoi pensieri, ma alla fin fine mostrò un ennesimo sorriso.

« Beh...intendo dire che anche per me il mio Drago Synchro Ala di Cristallo rappresenta un legame. Il legame d'amicizia con Gabriel, Tyrel... e con il luogo da cui proveniamo. ». Quelle ultime parole portarono gli occhi del suo interlocutore a colmarsi di un'inattesa sorpresa.

« Da cui provieni? »

L'inglese sulla moto chiuse gli occhi:« Un anno e mezzo fa hai ricevuto un invito da una delle League del Duel Monsters, è così? » quella domanda parve del tutto inaspettata e aveva sortito nel moro un effetto di grande sorpresa:« Nonostante tutto però tu lo declinasti per alcune ragioni che hai preferito tacere. ».

« Aspetta. Come fai a sapere certe cose? » gli chiese invece quest'ultimo, abbassando le palpebre:« Chi sei esattamente? ».

« Ho attirato la tua attenzione, eh? Visto che si tratta di te, te lo dirò. Sappi che quel che ti riferirò è anche uno dei motivi che ha spinto me e la mia squadra a partecipare al fine di sfidare te, Jack e Crow... » Yusei continuò a rimanere in ascolto, incuriositosi:« Vedi, io, Gabriel e Tyrel siamo tre tra i migliori duellanti professionisti provenienti da quella League che ti ha inviato quell'invito. Sto parlando della IFS Duel League dove io sono lo studente più forte. ».

« Saresti un loro studente? » chiese ancora Yusei, colto di sorpresa da quella rivelazione.

« Già. Vi siamo iscritti già da due anni ed è per questo che non potemmo prendere parte allo scorso WRGP: all'epoca eravamo ancora dei semplici studenti, impegnati a superare le graduatorie alla IFS Duel League per diventare dei professionisti. » proferì nuovamente parola il leader nemico, serio:« Sapessi quanta fatica abbiamo fatto per ottenere quel titolo: abbiamo persino partecipato a tornei di vario genere sparsi in tutto il mondo per riuscire nell'intento. Ma tutto questo lo abbiamo fatto anche per poter ricevere in via speciale il permesso dalla nostra League di gareggiare a questo grande torneo mondiale... » la sua espressione divenne più severa, lasciando presagire che quanto stesse per dire fosse importante:« ...ed arrivare specialmente a te, Fudo Yusei! ».

« Arrivare a me? Il tuo obiettivo sarei io quindi? »

« Sì. » l'inglese prese poi una breve pausa, e infine continuò a parlare:« Come avrai capito il mio desiderio più grande è diventare il migliore, ed entrare a far parte di una League importante mi avrebbe permesso di realizzarlo. Se avessi battuto poi Jack Atlas per spodestarlo dal suo trono, rendendo onore alla mia scuola, avrei potuto realizzare il mio sogno, tuttavia alla Fortune Cup qualcun'altro ebbe la fortuna di sconfiggere Jack prima di me, e quello fosti tu...

« Non che per questo riservi rancore nei tuoi confronti, al contrario io e la mia League eravamo rimasti affascinati dal tuo talento, tanto che ti mandammo quell'invito, nella speranza che tu aderissi alla nostra scuola, ma purtroppo non accettasti.

« Sapevo però che per realizzare il mio sogno, prima o poi, avrei dovuto confrontarmi con te e raggiungerti, e quale occasione migliore se non questa? »

Il Signer rimase in silenzio, interessato da quella storia. Di certo incontrare un ragazzo che aspirava così tanto a diventare un'icona nel mondo del Duel Monsters non poteva che portare Yusei stesso ad ammirare quelle gesta.

« Ecco perchè mi sono impegnato tanto per parteciare a questo torneo. » proseguì l'inglese:« E Drago Synchro Ala di Cristallo è una prova: è un dono fattomi dalla mia League in segno di questi miei ideali, e io mi batterò fino alla fine per realizzarli, e potrò farlo solo sconfiggendoti! » concluse Alden alzando lo sguardo con impeto di determinazione, seguito a ruota da un fragoroso quanto immediato boato lanciato all'aria dal Drago Synchro Ala di Cristallo.

« Fatemi capire bene... » inizò a dire Jack, irritato:« Quel ragazzo desidera diventare il duellante più bravo al mondo e spera di riuscirci battendo Yusei? Che dannato...Vuole forse insinuare che lui vale più di me? E' fortunato che nel nostro duello avessi già usato la maggior parte delle mie carte, altrimenti avrei voluto vedere se si atteggiava ancora. ». Crow mise una mano in faccia, allibito.

« Ho capito. » incominciò a proferire parola Yusei:« Allora sarò lieto di darti la sfida che tanto aspettavi, Alden. D'ora in avanti questo duello non sarà più finalizzato al torneo, ma mirerà alla nostra reputazione. Sarà una lotta per il nostro futuro. ».

« Yusei... » si volse il leader inglese, un po' sorpreso da quella risposta.

« E' il tuo turno ora, Alden. Mi aspetto che continuerai a mostrarci i tuoi risultati e a divertirci ancora. »

« Certamente, non me lo farò ripetere due volte. » l'utilizzatore dei “Dragunità” mise la mano in cima al suo Deck:« Che vinca il migliore allora. Pesco! ».

Turno: 33

Alden LP: 1400
Carte mano: 3
Carte deck: 25

Yusei LP: 4000
Carte mano: 1
Carte deck: 30

« Attivo la carta magia Drago-Ala-Unita (inventata): una carta che evoca specialmente un mostro di Tipo Bestia Alata o Drago di livello 5 o più dalla mano. Vola, Primo Pilum Dragunità! » un uccello umanoide arrivò sul suo terreno (LV/5; ATK/2200):« Successivamente passo ad attivare l'effetto di Primo Pilum: se evocato normalmente o specialmente posso selezionare un mostro “Dragunità” di Tipo Bestia Alata che controllo ed equipaggiarlo con un “Dragunità” di Tipo Drago di livello 3 o inferiore dal Deck. Seleziono lo stesso Primo Pilum e lo equipaggio con Lancia Dragunità ( Deck Alden: 25-1=24). In aggiunta bandisco dal cimitero Drago-Ala-Unita per attivarne il secondo effetto, così facendo, scegliendo un mostro "Dragunità" di livello 3 o inferiore di Tipo Drago presente nel mio cimitero, posso far sì che venga equipaggiato ad un mostro "Dragunità" che controllo ( Primo Pilum Dragunità), ma per il resto del turno non potrò evocare altri mostri, eccetto "Dragunità”. » riprese una carta dal cimitero e la piazzò nella Zona Carte Magia&Trappola, equipaggiandola a Primo Pilum:« A me, Brandistocco! ».

« Adesso vedremo se il grande Fudo riuscirà a resistere. » commentò Tyrel con un ghigno.

« Battle Phase! Drago Synchro Ala di Cristallo elimina Drago Polvere di Stelle! Crystallos Edge of Gale! » l'attimo seguente il mostro Synchro dell'inglese si scagliò contro quello del Signer con tutto il suo corpo.

« Scopro di nuovo Spaventapasseri di Ferraglia e annullo il tuo attacco! » esattamente come era accaduto prima, uno spaventapasseri fuoriuscì dalla trappola di Yusei, bloccando il colpo.

« Come prevedibile ha protetto Polvere di Stelle... » disse tra sè Gabriel.

« Me l'aspettavo...Allora prendi questo! Primo Pilum attacca Fudo Yusei direttamente! »

« COSA? » si sbalordì Yusei:« Pilum può attaccarmi direttamente? ».

« Non proprio lui, ma grazie all'abilità ereditata da Lancia e Brandistocco ho messo in atto una combinazione di effetti. Quando Lancia è equipaggiato ad un mostro, esso può attaccare direttamente, benchè il danno da combattimento inflittoti sarà dimezzato, però per merito di Brandistocco Primo Pilum guadagna anche un secondo attacco aggiuntivo. In pratica con questi due effetti messi insieme riceverai l'attacco completo di Pilum! » il volatile si spinse in direzione di Yusei: come risultato colpì in pieno e per ben due volte la sua D-Wheel, che prese nuovamente a vibrare.

« AAAH! » gridò il moro slittando a destra e a sinistra con la Yusei Go (Yusei LP: 4000-1100=2900; Yusei LP: 2900-1100=1800).

« YUSEI! » si allarmarono gli amici di quest'ultimo.

« OOOH TOH! Ricorrendo alla magia Drago-Ala-Unita e di Primo Pilum Dragunità, Alden Hall mette in atto una combo perfetta! » commentò il presentatore al pubblico sugli spalti e a quelli da casa:« E' proprio vero che il suo Speed Deck è terribilmente forte! ».

« Posiziono una carta coperta e ti cedo la mano. » sorrise l'utilizzatore dei “Dragunità”.

« Tocca a me, adesso. Pesco. » portò avanti il duello il Signer, riottenendo il controllo della moto ed estraendo la prima carta del Deck come previsto dal regolamento.

Turno: 34

Alden LP: 1400
Carte mano: 0
Carte deck: 24

Yusei LP: 1800
Carte mano: 2
Carte deck: 29

Dopo aver controllato la carta pescata, prese ad osservare per pochi attimi il proprio campo di gioco, reagendo in seguito:« Attivo Pescata Avanzamento: tributando un mostro di livello 8 posso pescare due carte dal Deck. Tributo Distruttore Rottame e pesco dal Deck (Deck Yusei: 29-2=27; Carte Mano Yusei: 1+2=3). Entro in Battle Phase e muovo un attacco con Drago Polvere di Stelle a Primo Pilum Dragunità! » il Signer Dragon di Yusei aprì la bocca, raccogliendo in essa un'energia argentata:« Shooting Sonic! » l'attacco venne rilasciato in direzione del mostro di tipo Bestia Alata.

« Fermo dove sei! » controbatté Alden, aprendo una mano in avanti:« Svelo la carta trappola Ala Magnetica del Drago (inventata)! Con questa carta, posso scegliere un mostro di tipo Drago scoperto sul terreno e una volta fatto questo faccio tornare tutti i mostri "Dragunità" equipaggiati ad uno o più mostri che controllo alla mano per poi riequipaggiarli dalla mano a quel bersaglio da me scelto, che sarà il mio Drago Synchro Ala di Cristallo! » un'aura possente e tremendamente pericolosa avvolse Ala di Cristallo e gli ologrammi di Lancia Dragunità e di Brandistocco Dragunità entrarono in lui, rendendolo più forte di prima.

« Ma il danno da combattimento ti verrà comunque inflitto. » gli fece notare Yusei.

« Ugh...(Alden LP: 1400-300=1100). Non importa... perché ora non dovrai guardarti solo dai nuovi equipaggiamenti di Ala di Cristallo, Yusei: per effetto di Ala Magnetica del Drago, finché Ala di Cristallo è in possesso di equipaggiamenti abbinatigli dalla stessa Ala Magnetica, l'attivazione dei suoi effetti non può essere negata, nemmeno dall'effetto del tuo Polvere di Stelle.».

« Cosa? » si sorprese Yusei. Quell'effetto non lo conosceva.

« Ma è serio?! » esclamò Rua, incredulo.

« Temo proprio di sì. » rispose Aki, preoccupata per l'amico:« E adesso non solo Ala di Cristallo è al sicuro dal potere di Polvere di Stelle, ma ha anche ereditato quegli equipaggiamenti. Già di loro erano pericolosi con Primo Pilum, e ora che sono combinati con un mostro come Ala di Cristallo... ».

« Mer**! » imprecò Jack:« Significa che il suo drago potrà sferrare due attacchi ogni volta o potrà decidere di attaccarlo anche direttamente! ».

« Diamine... » commentò semplicemente Crow, timoroso.

« Questo dovrebbe metterti alle strette. » sorrise il leader del Team Albion:« Che farai, continuerai a giocare, o ti tirerai indietro proprio ora? ».

« L'idea non mi ha nemmeno sfiorato la mente, e di certo non lo farò mai. » replicò quest'ultimo, contrariato da quanto sentito:« Metto queste due carte coperte e concludo. ».

« Tipico di te... » commentò l'inglese:« Comunque, turno dopo turno non trovi che l'atmosfera di questo duello si sia surriscaldata? Io sì, e fremo dalla curiosità di sapere chi tra noi due ne uscirà vincitore, anche se per adesso sono io il più graziato dalla Dea della fortuna. E' nuovamente il mio turno! ».

Turno: 35

Alden LP: 1100
Carte mano: 1
Carte deck: 23

Yusei LP: 1800
Carte mano: 1
Carte deck: 27

« Penso che neanche questa mossa ti piacerà. Attivo Penna d'Oca di Gulldos: con questa magia, bersagliando due mostri VENTO nel mio cimitero e una carta da te controllata, posso far tornare i primi due bersagli nel Deck, mentre il terzo in mano al suo proprietario. » spiegato ciò scelse due carte nel proprio cimitero:« Dei miei mostri seleziono Primo Pilum Dragunità e Partigiana Dragunità... » poi indicò la Spaventapasseri di Ferraglia posizionata:« ...mentre per la tua scelgo Spaventapasseri di Ferraglia! ».

« Accidenti... » sussurrò il pilota della Yusei Go. Le carte selezionate ritornarono immediatamente dai loro rispettivi proprietari (Deck Alden: 23+2=25; Carte Mano Yusei: 1+1=2).

« SPAVENTAPASSERI DI FERRAGLIA! » si allarmarono Ruka e Rua.

« Maledizione! Senza quella carta Yusei non potrà più fermare gli attacchi di Alden! » si preoccupò anche Yukio.

“Yusei...” meditò Sherry, austera come sempre:”Non puoi permetterti di perdere.”.

« Arrivati a questo punto attacco Drago Polvere di Stelle con il mio Drago Synchro Ala di Cristallo! Crystallos Edge of Gale! » proseguì il leader del Team inglese. Il drago di quest'ultimo si lanciò all'assalto, divenendo una luce scintillante:« Durante il Damage Step Ala di Cristallo guadagna attacco pari a quello originale del mostro contro cui sta combattendo. Il tuo Polvere di Stelle ne ha ben 2500, ne consegue che i punti di Ala di Cristallo aumentino a 5500 (Drago Synchro Ala di Cristallo ATK: 3000+2500=5500)! ».

« Attivo la trappola Rinascita Shock (Carta Yu-Gi-Oh! 5D's ep. 66): il danno da combattimento che dovrei ricevere da questa battaglia viene dimezzato! » rispose velocemente Yusei.

« Una tattica prevedibile, ma il tuo drago e parte dei tuoi Life Points se ne vanno eccome. ». Le ali di Cristallo del Drago Synchro si irradiarono, spingendosi in avanti. Polvere di Stelle lanciò in risposta il suo Shooting Sonic, e i due colpi si scontrarono con una forza micidiale...ma la potenza esercitata dall'attacco di Ala di Cristallo risultò più potente, tanto che questi riuscì ad avanzare verso il Polvere di Stelle e a trapassarlo una volta raggiunto, facendolo scoppiare in seguito in una tremenda detonazione.

« Ggh... » fece il moro, fremendo di nuovo con la moto (Yusei LP: 1800-1500=300) (Drago Synchro Ala di Cristallo ATK: 5500 => 3000).

« Fudo Yusei ha subito un danno critico, e adesso è passato in svantaggio come Life Points! » osservò MC, facendo esultare i sostenitori di Alden.

« Rinascita Shock ha anche un altro effetto... » alzò il capo Yusei:« Dopo il Damage Step di questa battaglia, posso evocare un mostro dal mio cimitero con un attacco pari o inferiore al danno che ho ricevuto. Evoco specialmente Formula Synchro con 200 attacco in posizione di difesa (LV/2; DEF/1500). ».

« Che te ne fai? » domandò di rimando l'inglese:« Evocare quel mostro non servirà a fermare l'offensiva di Ala di Cristallo. » quindi lo puntò:« L'hai scordato? La Battle Phase è ancora aperta e grazie al potere di Lancia combinato con quello di Brandistocco, Ala di Cristallo può attaccarti una seconda volta e questa volta direttamente! VAI, Ala di Cristallo! ». Gli occhi del mostro nominato splendettero, sorpassando il Synchro Tuner di Yusei e avanzando speditamente verso quest'ultimo.

Yusei osservò la creatura avvicinarglisi, e quando il Synchro di Alden gli fu giunto ormai dinanzi divenne così abbagliante da farlo assomigliare veramente a un cristallo...ponendo per l'ennesima volta le ali di cristallo dinanzi a sé all'ordine di Alden:« Crystallos Edge of Gale! ».

Quando il colpo fu in procinto di andare a segno, però, il Signer alzò un braccio:« Svelo l'ultima mia carta coperta, Re-Scintilla Polvere di Stelle! ». L'ologramma della carta nominata si levò verso l'alto, mostrandosi a tutti gli spettatori.

« Re-Scintilla? » ripeté il leader del Team Albion inarcando un sopracciglio.

« Esatto, Alden, ed è una trappola che può essere attivata solo in una fase particolare del duello, vale a dire quando sto per ricevere un attacco da un mostro evocato specialmente che dovrebbe azzerarmi i Life Points. Con essa nego quell'attacco e pesco anche una carta! » uno scudo di polvere di stelle si espanse, andando a deviare le ali affilate di Ala di Cristallo (Deck Yusei: 27-1=26; Carte Mano Yusei: 2+1=3).

« Cosa? » boccheggiò Alden, incredulo:« Sei riuscito per davvero a resistere a tutti i miei attacchi? ».

« IMPENSABILE! » ruggì MC al microfono:« Non uno...ben due attacchi del Drago Synchro Ala Chiara sono stati anticipati e bloccati con grande maestria dal nostro salvatore Fudo Yusei! » un boato di urla e di applausi pervase lo stadio.

« Strepitoso! » esultò Yukio assieme a Takeshi:« Questo duello è sensazionale! Entrambi si stanno dimostrando dei grandi! ».

« Dopo aver annullato l'attacco e pescato dal Deck, posso anche scegliere un mostro “Polvere di Stelle” dal mio Extra-Deck o cimitero, ed evocarlo specialmente. Faccio tornare dal mio cimitero Drago Polvere di Stelle! » da un varco emerse il corpo argenteo ed azzurrino del Signer Dragon di Yusei, aprendo le sue ampie ali fragili e sottili. Non appena si manifestò, non esitò a ruggire con possenza, schierandosi sul campo del padrone (LV/8; ATK/2500).

« E così il tuo mostro è ritornato...Avrei dovuto immaginarlo che avresti fatto di tutto pur di riportarlo in gioco. » osservò il leader della squadra avversaria, severo:« Se non altro ho colpito ulteriormente il tuo punteggio. Per ora ti passo il turno. ».

« Quel giapponese è resistente. » disse la sua Gabriel, incrociando le braccia:« Mi aspetto che Alden lo finisca al più presto. ».

« Anch'io, ma non mi è dispiaciuto assistere a queste contromosse. » ammise Tyrel, sorridendogli:« Mi sa però che sarà l'ultima volta che si salverà. ».

« Sbalorditivo: chi l'avrebbe mai detto che avessi messo coperte due carte trappola come quelle? » richiamò Alden il Signer con il marchio della Testa del Crimson Dragon, complimentandosi con lui:« Pare che anche tu sia stato baciato dalla fortuna: se non fossi riuscito a pescare Pescata Avanzamento avresti sicuramente perso. ».

« Mi sono semplicemente affidato alle mie carte. » rispose l'eroe di Neo Domino City con un sorriso.

« E' vero, questo è sempre stato il tuo punto di forza. » annuì l'opponente di quest'ultimo ricambiando quel sorriso:« In ogni caso che hai intenzione di fare adesso? ».

« Chi lo sa, Alden... » chiuse gli occhi per tutta risposta Yusei:« Quel che so è che sono intenzionato a batterti ad ogni costo. » l'inglese tornò a guardare in direzione della pista che stava percorrendo con il pilota automatico.

« Non bastano però le parole per sconfiggermi, bisogna concretizzarle. » contestò Alden. Nel dire questo lanciò un'occhiata alla propria creatura:« E per farlo dovrai prima passare su Drago Synchro Ala di Cristallo, la rappresentazione dei legami che ho con la mia squadra e con la IFS Duel League. ».

« Già, e non nego che il tuo mostro sia straordinariamente potente quanto unico. » gli diede ragione il moro:« Ma come duellante saprai bene che non esiste una carta senza una debolezza, ed è questo che mi spinge a continuare il duello. ».

« Ma per quanto tu possa bersargliarlo con attacchi o effetti di mostri, niente potrà mai scalfire il mio Ala di Cristallo. » ribattè l'utilizzatore dei “Dragunità”.

« Finchè avrò Polvere di Stelle e l'evocazione Synchro dalla mia parte ci sarà sempre una speranza di riuscirci. » replicò ancora Yusei:« Continuerò a credere in questo valore fino alla fine! » e così dicendo estrasse la prima carta in cima al proprio Deck:« Pesco! ».

Turno: 36

Alden LP: 1100
Carte mano: 0
Carte deck: 25

Yusei LP: 300
Carte mano: 4
Carte deck: 26

Quando la guardò, i suoi occhi color zaffiro si spalancarono: nella sua mente si delineò uno schema di carte che comprendeva alcune delle carte nella sua mano e due mostri Synchro presenti nel suo Extra-Deck. Socchiuse gli occhi e con un sorriso fu lieto di annunciare:« Ci siamo, Alden....Ho finalmente trovato la via che deciderà il futuro di questo duello! ».


Nota:

Salve di nuovo ragazzi :) innanzitutto ci tengo a precisare che la “IFS Duel League” non è di mia invenzione, ma al contrario sarebbe una delle League del mondo del Duel Monsters ( specializzati in Riding Duel ) che viene menzionata nell'ep. 152 di Yu-Gi-Oh! 5D's.
Tuttavia, come ho fatto notare all'inizio dell'intera storia ( precisamente nella nota iniziale del capitolo 1), elementi come la IFS o insomma eventi che si sono verificati successivamente all'episodio 151 ( come ad esempio lo scontro finale tra Yusei e Jack) non sono mai avvenuti in quanto gli avvenimenti della mia storia sono collocati dall'episodio 151, ossia un anno e mezzo dopo la sconfitta di Z-one.
Ciononostante elementi come il programma “Fortune” (un programma finalizzato per il funzionamento del Mainframe del Momentum che come saprete è stato creato e ultimato da Yusei ) sono comunque presenti nella mia Fanfiction e lo stesso ho deciso di fare per questa faccenda delle League che ho volutamente inserito sia perchè a mio avviso è stato forse uno dei tanti fattori che sono stati un pochino trascurati nel corso della serie sia perchè in un certo qual modo mi affascinava l'idea di poter integrare personaggi provenienti da certe “scuole” e che mettessero i bastoni tra le ruote ai nostri protagonisti xD ( come sempre del resto xDDD).
In ogni caso spero abbiate apprezzato questa mia idea, se non fosse così allora...pazienza.

Comunque sia scrivo questa nota non solo per chiarire alcuni concetti, ma per ringraziare come sempre le persone che mi sostengono e mi seguono...e per ringraziare in particolar modo anche un autore/recensore che mi è stato molto vicino, ma che dico? Vicinissimo e mi ha sempre appoggiato e spronato a non arrendermi mai nonostante le difficoltà che incontravo ( specialmente l'ultima che ha causato il ritardo della pubblicazione c.c ma grazie a questa persona ce l'ho fatta çwç) e ha sempre creduto in me...La persona di cui parlo è CyberFinalAvatar che considero come un mio grande Sensei :') I Deck Ieratico e Dragunità, specie quest'ultimo, sono infatti un tributo in suo onore e il personaggio Alden poi è chiaramente ispirato a un personaggio che credo tu abbia già capito, Cyber :) e ovviamente anche quel personaggio usava i Dragunità, quindi...non ci vuole molto a capire di chi si tratta xD ( chi ha letto le sue storie avrà di certo capito a cosa mi riferisco...e già che ci sono vi consiglio proprio di leggerle perchè
per quanto mi riguarda vale davvero la pena di farlo :) perchè sono a dir poco stupende e sensazionali :D ve le consiglio proprio, ragazzi!)
Perciò q
uesto duello, questo capitolo è il mio regalo per te, Cyber, un regalo come segno della nostra amicizia e per ripagarti per avermi dato sempre delle dritte per i duelli, e non solo quelli ( tra l'altro mi hai aiutato molto anche con questo match :'') e te ne ringrazio, anche se non sapevi che avevo questa sorpresina per te, eh >:) ). Grazie per quello che fai Cyber :) sei un vero amico...TVB tantissimo! ^0^

In ogni caso anche tutti gli altri che seguono la storia ( sia attivi o non attivi o che magari si nascondono XD), recensiscono mi hanno aiutato :) perchè anche se non avevo l'ispirazione su come continuare ho cercato di farmi forza e ritrovare l'ispirazione e la forza di andare avanti per tutti voi :D quindi un grazie anche a tutti voi, amici miei! *abbraccio di gruppo virtuale* Dal momento che poi oggi è il 19 Marzo, vi auguro di passare una bella domenica e una buona festa del papà :) e faccio naturalmente anche gli auguri a tutti coloro che si chiamano Giuseppe e simili ;)
Direi che per ora è tutto. Ancora buona domenica a tutti, e ci vediamo alla prossima ;D

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Capitolo 33
*** L'odio dimenticato ***


Ehilà gente :) è da moooolto tempo che non ci vedavamo cwc e ve ne chiedo scusa. Ho avuto da studiare per degli esami abbastanza tosti e proprio l'altro ieri finalmente me ne sono tolto uno, ma devo ancora dare l'ultimo e il secondo di questa sessione estiva...Quindi se ho pubblicato oggi, dopo due mesi, è colpa di questi esami che mi hanno rallentata parecchio. Fortunatamente mancava poco al completamento del capitolo, perciò, non appena ho trovato un attimo libero, ho scritto le ultime parti che rimanevano da aggiungere e ora eccoci qua :)
Vi garantisco che io mi impegnerò sempre per cercare di pubblicare ogni mese, ma se a volta non rispetto la pubblicazione è per motivi legati allo studio e all'università ( Dannata università ewe).
Comunque sia qui finalmente c'è il tanto atteso capitolo che tanti di voi stavano sicuramente attendendo :) Buona lettura a tutti, ragazzi ;)



Capitolo 33 – L'odio dimenticato

« Ah sì? » domandò di rimando Alden a Yusei:« Non so bene cosa tu abbia in mente, ma sinceramente vedo difficile che tu abbia escogitato un modo per contrastare Ala di Cristallo (LV/8; ATK/3000) con soltanto Drago Polvere di Stelle (LV/8; ATK/2500) e Formula Synchron (LV/2; DEF/1500) in campo. ».

« Come ti ho detto, per quanto sia forte, anche un mostro come Ala di Cristallo può essere sconfitto e io ti mostrerò come questo sia possibile. » disse Yusei sorridendo.

« Vediamo allora cosa avresti escogitato. » gli disse Alden, prendendo in seguito a meditare con un sorriso trionfante:” Yusei...mi sa proprio che tu non hai ancora compreso la grandezza di Ala di Cristallo. Qualunque mostro mi opporrai, il mio drago non cadrà mai!”.

« Aspetta ad esultare, Alden. » lo richiamò Yusei nel vederlo così sicuro di sé:« La partita è ancora in corso e devo ancora superare i miei limiti! » detto questo la Yusei Go guadagnò un'ulteriore spinta, permettendo al Signer di portarsi notevolmente oltre alla D-Wheel di Alden. Mentre saettava come un fulmine sul Circuito, il suo viso si fece rilassato...e un'aura violacea incominciò ad avvolgerlo...

« Che sta facendo? » si chiese Tyrel dal punto di controllo del Team Albion.

« Non sarà che...? » dissero insieme Jack e Crow, avendo già compreso.

« Quella velocità...e quell'aura... » sussurrò Akito dagli spalti accanto a Ran e Kin, tenendo d'occhio quel fenomeno.

« CLEAR MIND! » esordì nuovamente il moro:« Unisco Drago Polvere di Stelle di livello 8 e il mostro Synchro Tuner Formula Synchro di livello 2 (8+2=10)! » le due creature presero a seguire più velocemente il Signer e la sua moto, guadagnando la sua stessa andatura:« L'unione dei sogni cristallizzati apre la porta ad una nuova evoluzione che illuminerà la tua strada! Accel Synchro! » pronunciate quelle parole, l'istante dopo sia lui che il suo Polvere di Stelle svanirono rapidamente davanti agli occhi abbagliati dei presenti.

« Ma...è sparito?! » esclamò intanto Alden, guardandosi attorno per localizzare il suo opponente.

Un secondo dopo una lieve onda d'urto pervase l'aria come a volerla distorcere, e l'inglese non ebbe il tempo di commentare altro che ad un tratto Yusei tornò in pista: quell'alone di energia che lo aveva accompagnato fino a un momento addietro era svanito e al suo fianco si era manifestato un nuovo mostro:« Nasci, Drago Stella Cadente! ». Il suo Signer Dragon evoluto nella sua forma Accel Synchro, il grande drago simile a Polvere di Stelle ma più “possente” e luminoso che aveva ottenuto grazie agli insegnamenti di Bruno era apparso sul terreno di gioco (LV/10; ATK/3300).

« E'... » iniziò a dire Gabriel, riconoscendo la fiera.

« ...Drago Stella Cadente! » disse Yukio dalla sala d'attesa, e un lampo di ammirazione splendette nei suoi occhi sotto lo sguardo degli altri Team partecipanti rimasti alla competizione:« Non ci posso credere...Finalmente lo vedo di persona! GRANDEEE!! ».

« Stella Cadente... » disse Aki nell'osservare il Drago Stella Cadente: stava avvertendo lo stesso stupore che provò la prima volta durante la battaglia tra il Signer moro e Placido ai tempi del WRGP in quella pericolosa Battle Royal. Era una sensazione confortante che rasserenava il proprio animo, e ciò la portò a meditare con un sorriso:”Adesso ne sono certa...possiamo sperare ancora nella nostra vittoria.”.

”Così infine l'hai usata, Fudo Yusei...” pensò Akito le cui iridi a poco a poco si stavano assottigliando:“L'Accel Synchro...”.

« Drago Stella Cadente... » disse contemporaneamente Alden:« Avevo sentito parlare di questa particolare evocazione Synchro, l'Accel Synchro, e non metto indubbio la sua potenza, ma anche se ricorri a quel mostro unico, esso non si avvicinerà mai ad Ala di Cristallo. ».

« In effetti è impossibile che Drago Stella Cadente ci riesca da solo. » replicò Yusei prendendo una carta nella sua mano:« Ciononostante il tuo mostro principale non può arrestare la forza dei legami! Scarto Porcospino Aculeobulloni per evocare Gigante Potente dalla mia mano (Carte Mano Yusei: 4-1=3). Posso evocarlo specialmente dalla mano scartando un mostro dalla mia mano e se lo faccio al suo livello viene sottratto quello del mostro scartato. Il livello di Porcospino Aculeobulloni è di 2, per cui Gigante Potente scende a 4 ( Gigante Potente LV: 6-2=4) (LV/4; ATK/2200)! Inoltre scarto anche Spaventapasseri di Ferraglia nella mia mano ( Carte Mano Yusei: 2-1=1) per evocare dal cimitero Jet Synchron con il suo effetto. Jet Synchron a me (LV/1; DEF/0)! Unisco Gigante Potente di livello 4 a Jet Synchron di livello 1 (4+1=5)! Evocazione Synchro! Guerriero Jet (LV/5; ATK/2100)! ».

« Evochi ancora lui? » si sorprese il leader del Team Albion.

« Ora, avendo Synchro evocato Guerriero Jet, si attiva il suo potere facendoti ritornare in mano il tuo Drago Synchro Ala di Cristallo! »

« Mi deludi, Yusei. » lo interruppe Alden, rapido:« Attivo in risposta l'effetto di Ala di Cristallo: nego l'effetto di Guerriero Jet e lo distruggo! Dichroic Mirror! » la sagoma della fiera attirò a sé la luce nell'aria, che si addensò come una sorta di involucro per poi scaricarla sul Guerriero Jet, che finì arso vivo (Drago Synchro Ala di Cristallo ATK: 3000+2100=5100).

« Ha eliminato ancora Guerriero Jet... » si abbatté Rua.

« Yusei avrebbe dovuto immaginarla una reazione simile, e dovrebbe sapere che nemmeno Drago Stella Cadente è in grado di negare l'attivazione degli effetti di Ala di Cristallo, essendo ancora equipaggiato con una carta " Dragunità" equipaggiata da Ala Magnetica del Drago (inventata). Perchè allora fare quelle mosse? » si disse dubbiosa la piccola Ruka.

« Come ha potuto essere tanto sprovveduto? » si lamentò Jack:« Era più che evidente che Alden non glielo avrebbe permesso! ».

« Mi spiace dirtelo, Yusei, ma la tua è stata una mossa troppo azzardata. » si rivolse ancora l'inglese al Signer sul Circuito:« Non hai ancora capito che nessuno mostro può sopraffare Ala di Cristallo, nemmeno la tua carta vincente? ».

« Io non ne sarei poi così convinto. » gli rispose Yusei, sorridendo sicuro di sé e questo stupì il suo opponente:« Perchè non aspettavo altro che questo momento! Evoco Rottame Synchron (LV/3; ATK/1300) e con l'evocazione normale rendo attivo il suo potere, chiamando il mostro Guerriero Boost di livello 1 (LV/1; DEF; Effetto: Negato). A questo punto, adesso che controllo un mostro Tuner, posso chiamare nuovamente in gioco Porcospino Aculeobulloni (LV/2; DEF/800). Passo ad unire Porcospino Aculeobulloni di livello 2, Guerriero Boost anch'egli di livello 1 a Rottame Synchron di livello 3 (2+1+3=6)! I desideri riuniti divengono una stella che risplende di nuova luce, che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! Difendi, Gardna Rottame! » il mostro di tipo Guerriero usato contro Yukio ( Nota: vedi Capitolo 8 ) nel loro primissimo duello comparve schiarandosi in posizione di attacco (LV/6; ATK/1400).

« Ha chiamato Gardna Rottame? » si domandò Takeshi leggermente colpito dalla scelta.

« Lo stesso mostro che ha usato con me... » notò anche Yukio, seguendo con lo sguardo il Synchro convocato.

« Che fai? Quello non è un mostro adatto per la battaglia, ma per la difesa. Perchè evocarlo in attacco? » chiese a sua volta Alden al moro.

« Per decidere l'esito di questo duello. » dichiarò Yusei. Detto questo sollevò un braccio in direzione del nuovo Synchro:« Attivo l'effetto di Gardna Rottame: una volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore, questa carta può cambiare la posizione di battaglia di un mostro sotto il tuo controllo. »

« Mi sembrava di averti avvertito che non sarà una cosa come questa a mettermi in difficoltà! » si oppose nuovamente l'utilizzatore dei “Dragunità”:« Posso sempre attivare l'effetto di Drago Synchro Ala di... » e nel mentre di quelle parole si bloccò, attraversato da un dubbio che lo lasciò come pietrificato:“ Aspetta...Ho già annullato l'effetto di Guerriero Jet in questo turno.” poi fissò il proprio Ace Monster:“ ...Non...NON POSSO BLOCCARE GARDNA ROTTAME!”.

« Proprio così. » continuò Yusei, avendo capito dallo sguardo dell'avversario cosa egli stesse pensando:« Hai già fatto ricorso all'effetto del tuo drago, pertanto questa volta non potrà sfuggire al potere del mio mostro. Forza, Gardna Rottame! ». A quel punto il mostro nominato fece scontrare i propri avambracci-scudi fra di loro, generando un terremoto che portò il Drago Synchro Ala di Cristallo a piegarsi e mettersi sulla difensiva ( Drago Synchro Ala di Cristallo ATK: 5100 – DEF: 2500).

« Sei un genio, Yusei! » riconobbe Yukio:« In questo modo, anche se Drago Synchro Ala di Cristallo incrementa il proprio punteggio offensivo non appena viene attaccato, trovandosi in posizione di difesa verrà distrutto comunque! ».

« Chi lo avrebbe mai detto che fosse questo il suo piano? » disse anche Crow, contento che il duello stesse andando a favore della propria squadra.

« Era questa la chiave per contrastare quel mostro dalle ali di cristallo, dunque... » fece Jack, socchiudendo gli occhi.

« L'unione fa la forza, e le mie carte ed io te lo abbiamo appena dimostrato. » continuò il moro:« Drago Stella Cadente, è il tuo momento! Sferra il tuo attacco su Drago Synchro Ala di Cristallo! » il drago aprì le sue ali e prese il volo verso il cielo lasciando dietro sé una scia di polvere di stelle. Durante il viaggio venne pervaso da una lucentezza propria:« Shooting Mirage! » a quel comando il Drago Stella Cadente si gettò a capofitto sul Synchro nemico ( Drago Synchro Ala di Cristallo ATK: 5100+3300=8400), mentre quest'ultimo si apprestava a porre le ali cristalline davanti a sè a mo' di scudo per difendersi.

Stella Cadente lo colpì, e benché la potenza del suo attacco fosse superiore alla resistenza fisica di Ala di Cristallo, questi lottò fino allo stremo delle sue forze per non dargliela vinta, ma alla fine i suoi sforzi vennero meno quando le sue ali di cristallo cedettero, portandolo il secondo dopo ad essere investito da quell'attacco potentissimo.

« ALA DI CRISTALLO! » si allarmò Alden alla vista della sconfitta del suo adorato mostro. Anche i compagni di quest'ultimo parvero shockati da tutto questo.

« NON CI POSSO CREDERE! Il Drago Synchro Ala di Cristallo che finora mai nessuno aveva sconfitto è stato letteralmente “TRAVOLTO” dalla poderosa offensiva di Fudo Yusei ad opera del suo Drago Stella Cadente! » fece notare la cosa MC, anch'egli impreparato a tutto questo, richiamando il fervore dei tifosi di Yusei.

« Non avrei voluto distruggere quello che per te è il simbolo dei tuoi legami, ma anch'io devo poter proteggere i miei e guidarli verso il futuro! » continuò il moro:« Concludiamo lo scontro, Gardna Rottame! Direct Attack! » la creatura normalmente difensiva fece scontrare ancora una volta le sue braccia con gli scudi con maggiore potenza rispetto a prima, causando un terremoto ben più minaccioso che arrivò fino alla D-Wheel di Alden, portando i suoi Life Points allo 0.

« AAAAH! » si lamentò il leader del Team Albion (Alden LP: 1100-1400=0). Uno sbuffo di vapore venne emesso dalla parte anteriore della moto di quest'ultimo, la quale cominciò a rimanere sempre più indietro rispetto a quella di Yusei.

« Con un poderoso attacco supplementale abbiamo finalmente il vincitore di questo scontro a dir poco epico che è Fudoooo...YUUUUSEI!! » ruggì il presentatore. Gli applausi esplosero con rinnovata intensità da ogni angolo dello stadio, in un fragore così assordante da spaccare i timpani a chiunque.

« HA VINTOO! » esultarono in coro Aki, Crow, i due gemelli, Yukio e Takeshi a cui si unirono le espressioni piene di soddisfazione di Jack, Hotaru, Sherry e di Mizoguchi.

“Hanno vinto, evviva!” esultò mentalmente anche Ran, contenta.

Contrariamente a lei, Akito se ne stava ad osservare in silenzio quel risultato con quella solita espressione fredda sul volto, riflettendo:“ Finalmente ho avuto una dimostrazione pratica del potere che Fudo Yusei ha sviluppato durante il WRGP, ma finché avrò Mephixum e la carta di Akemi nelle mie mani non ho motivo di temerla.”.

Il Signer sul Circuito nel contempo sorrise agli amici sugli spalti e sul punto di controllo, per poi far ritorno al luogo dove Alden si era fermato con la sua moto a causa della sconfitta subita. Appena gli si fu avvicinato abbastanza, le prime parole che sentì dire dal suo opponente sconfitto furono le seguenti:« Io e il mio Ala di Cristallo abbiamo perso... ».

« Alden... »

« Il Team Albion non aveva mai...subito una sconfitta così prima d'ora... » mormorò l'inglese. Improvvisamente però sorrise tristemente:« ...ma penso che nonostante tutto vada bene così. Insomma, dopotutto non posso non dire di non essermi divertito o di non avercela messa tutta... » poi abbassò leggermente la testa:« Anche se credo che molto probabilmente avrò deluso i miei compagni...Gabriel, Tyrel, e la mia League...Non sono stato capace di ricambiare la fiducia che tutti loro avevano riposto in me. ».

« Non dire così. » gli rispose il Signer:« Anche se hai perso, non significa che tu abbia deluso qualcuno. Ti sei battuto al meglio delle tue capacità per realizzare il tuo sogno e ti dirò, ci sei anche riuscito. ».

« Eh? » fece Alden rialzando la testa, meravigliato:« Io...l'avrei realizzato? ».

L'eroe di Neo Domino City annuì:« Quando si prende parte ad una sfida, un duellante non deve affidarsi solo alle carte o al proprio duellare, ma ad entrambe. Esse hanno un significato molto più profondo quando divengono un'unica cosa, e tu, Alden, è esattamente ciò che hai fatto. » gli rivolse in seguito un sorriso rassicurante:« Hai unito il tuo potenziale con quello delle tue carte, soprattutto con Drago Synchro Ala di Cristallo. Forse non mi avrai sconfitto, ma ritengo che anche tu sia un vincitore...e a quanto sento non sono l'unico a essere convinto di questo. » il moro si volse verso la platea dove i vari spettatori stavano gridavano a perdifiato non solo il nome del Signer, ma anche quello che poco prima era stato lo sfidante di quest'ultimo.

« SEI STATO GRANDE, ALDEN! » gridò uno spettatore.

« SEI STATO GRANDISSIMO, TEAM 5D'S! »

« ANCHE VOI DEL TEAM ALBION! » fecero eco degli altri sparsi sulla platea.

« TEAM ALBION! TEAM ALBION! ». Alden scrutò tutti quei volti e vi lesse espressioni contente e divertite. Si rese così conto così che non solo una piccola parte di loro, ma che tanti, tantissimi altri spettatori che componevano lo sterminato pubblico stavano esultando a favore suo e della sua squadra.

« Stanno...complimentandosi? » si chiese il leader inglese con aria alquanto stupita:« Perchè lo fanno se ho perso? ».

« Perchè il tuo modo di duellare ha lasciato il segno. » gli diede risposta Yusei, richiamando l'attenzione del suo avversario:« Grazie al legame che hai instaurato con il tuo Deck hai colpito tutti noi, e questa è la dimostrazione che tu sei un duellante eccezionale. ».

« Yusei... » sussurrò Alden.

« Sono pienamente d'accordo. » intervenne Tyrel che si stava avvicinando a quest'ultimo in compagnia di Gabriel:« L'impegno che ci hai mostrato in questa sfida vale molto di più di quanto tu possa pensare. ».

« Avremo anche perso, ma hai combattuto come meglio potevi e ci hai quasi condotti alla vittoria. » aggiunse anche Gabriel, accennando anch'egli a un sorriso seppur breve:« Non potremmo essere più fieri di te. ».

« Ragazzi... » borbottò ancora il leader del Team Alden. Sostenne lo sguardo dei suoi due compagni di squadra: in seguito girò il capo verso il Duel Disk ancora sulla D-Wheel, prendendo con una certa dose di timidezza la carta del suo Drago Synchro Ala di Cristallo, guardandola. Nel contemplarla sfoggiò il suo miglior sorriso, stavolta non più abbattuto:« Avete ragione, amici miei...e vi ringrazio... » quindi si rivolse ancora una volta al Signer con il Marchio del Crimson Dragon:« ...e ringrazio anche te, Yusei, per avermi regalato una gioia che mai avrei pensato di provare con il Duel Monsters. Ogni sfida l'affronti sempre a testa alta e ti sono grato per aver fatto lo stesso con il nostro duello. » un sorriso si delineò sulla bocca del ragazzo straniero:« Anche se non sono riuscito a sconfiggerti, come hai detto tu il mio sogno l'ho in parte realizzato: ho reso felice il pubblico e per adesso mi sta bene, ma continuerò a coltivare quel sogno affinché un giorno ci affronteremo ancora. ».

« E quel giorno sarò qui ad aspettarti, Alden. » gli sorrise il moro, e così dicendo i leader delle rispettive squadre si strinsero la mano come a sugellare quella promessa.

Successivamente la squadra inglese venne invitata a lasciare la pista a causa della propria eliminazione, e fu allora che gli altri due membri della squadra 5D's raggiunsero Yusei, complimentandosi della sfida affrontata mentre lasciavano il circuito per dare spazio alle altre squadre di gareggiare...

« Complimenti per la vittoria, amico. » esordì Crow:« Non avrei mai immaginato che avresti rimontato così tanto. ».

« Ti ringrazio Crow. » gli rispose Yusei.

« Dicci un po', Yusei, cos'era questa storia della IFS? » intervenne Jack, curioso riguardo a questa faccenda che aveva avuto modo di ascoltare attraverso i computer dei punti di controllo finalizzati al monitoraggio dei duelli:« Come mai non ne hai mai fatto parola con noi? ».

« Già, avresti potuto benissimo parlarne con noi. » disse anche il pilota della Black Bird.

« E' vero, avrei potuto, ma dal momento che non ho mai aspirato a diventare un vero e proprio duellante professionista, non c'era alcuna ragione per parlarvene. » incominciò a spiegargli lui:« E poi, anche se avessi voluto intraprendere quella strada, in quel periodo stavo aiutando Yaeger a sviluppare il programma Fortune per impedire il malfunzionamento del Momentum nel futuro. ».

« Perciò stai dicendo che, anche se non avessi ricevuto quell'incarico, avresti rifiutato quell'invito? » gli domandò Jack, severo.

« Sì, ma in realtà è anche per un'altra verità di fondo, quella più importante. » replicò il moro, soffermandosi per un'istante sul proprio braccio con il Segno della Testa del Crimson Dragon:« Una verità conferitaci dal Crimson Dragon da quando la minaccia dei Dark Signer si fece sentire nella nostra amata città: la responsabilità di proteggere l'umanità con i nostri legami. » poi osservò la platea ricolma di tutta quella gente che era venuta ad assistere agli incontri:« Ora come ora tutte quelle persone, questa città e il mondo intero hanno bisogno di noi, di tutti noi assieme. ».

« Questo sì. » aggiunse l'utilizzatore degli “Alanera”:« Specialmente se c'è un mostro in circolazione come Mephixum che è pronto a fare di tutto pur di portare avanti la volontà del Re degli Inferi, persino coinvolgendo i civili. Tra l'altro mi chiedo che fine abbia fatto, e certamente questo non è una buona cosa. ».

« Starà sicuramente tramando qualcosa, quel demone. » disse la sua Jack con una nota di nervosismo:« Il fatto che non si faccia più vedere ne è una prova. ».

« E' probabile che torni ad agire presto: il Crimson Dragon e gli Immortali Terrestri si sono sempre dati battaglia per determinare le sorti di questo mondo, e di conseguenza Mephixum cercherà di completare l'opera che i suoi fratelli e il suo Re hanno iniziato. Come Signer del Crimson Dragon dobbiamo trovarlo e fermarlo prima che possa fare seri danni. » proseguì Yusei, osservando un punto particolare della platea, nella direzione dove erano seduti Aki e i due gemelli, intenti a fare conversazione sul duello appena finito, e nell'osservare la ragazza dai capelli rossi sua amica meditò:” E non solo...dobbiamo farlo anche per salvare te, Aki.”.

Contemporaneamente a quella riflessione, davanti all'uscita principale dell'arena, degli agenti della Sicurezza erano messi di guardia ad essa e uno di questi si differenziava dal fatto che avesse la carnagione molto più pallida.

“ Pare che questa piccola contesa non sia stata completamente inutile.” pensò proprio quest'ultimo. Da sotto la visiera del suo elmetto si potevano scorgere i suoi occhi, i quali erano tutt'altro che umani: erano gialli e diabolici, circondati da uno sclera nero come le tenebre della notte, grazie ai quali scrutava i tre Signer da lontano che dialogavano, soffermandosi soprattutto su Yusei e grazie al suo potente udito aveva prestato ascolto a tutto quello che si erano detti:” Nonostante gli anni passati la tua determinazione non è affatto variata, Fudo Yusei, e persino i tuoi poteri sono quasi come me li ricordavo.

“ Eppure, rispetto a quella battaglia dove ci affrontammo secoli fa, la tua attuale Accel Synchro non vale nulla se paragonata al mio potere che cresce giorno dopo giorno, e presto avrai modo di assaporarlo sulla tua stessa anima, Signer.” socchiuse le palpebre, più maligno:” Manca poco ormai affinché tu e questo insignificante mondo sprofondiate nell'oblio senza fine, e quando questo accadrà il volere del mio Creatore sarà finalmente esaudito.” in quei istanti spostò lo sguardo sui posti a sedere dove si trovavano Rua, Ruka ed Aki, soffermandosi specialmente su quest'ultima.” E sappi che tu mi sarai di grande utilità in tutto questo, mia cara Signer Guardiana reincarnata...” quell'oscuro e ignoto proposito lo fece sorridere, tanto che le sue iridi luccicarono di un barlume intenso e sinistro.

In quel frangente, l'espressione di Aki cambiò di colpo, e subito si voltò di scatto verso l'uscita dello stadio dove c'era il demone, dove gli era parso di “percepire” quella strana sensazione di essere osservata, ma quando lo fece ciò che vide fu solamente degli agenti che svolgevano il loro abituale lavoro. Però l'agente di cui Mephixum aveva assunto le sembianze non si trovava più lì. Era sparito.

« Yusei è stato davvero un grandissimo. » diede intanto la sua opinione Rua sul risultato del duello da poco conclusosi, rivolgendosi alla propria sorella e alla rossa, senza rendersi minimamente conto che la interlocutrice più grande avesse la sua attenzione altrove piuttosto che a lui.

« Hai perfettamente ragione. Ha vinto in maniera così esemplare che ad essere sinceri se io fossi stata al posto suo non credo sarei riuscita a distruggere Ala di Cristallo in quel modo. » rispose Ruka al fratello, nemmeno lei accortasi della distrazione di Aki.

La rossa, difatti, era più presa a guardare l'uscita dello stadio di prima, sentendosi ancora osservata. Alla fine, comunque, dovette convincersi che era stata solo frutto della sua immaginazione, per cui non appena MC si fece risentire per annunciare l'incontro seguente riportò lo sguardo davanti a sé e, assieme ai due giovani Signer, riprese a seguire tranquillamente la competizione.

Diverse ore più tardi da allora, il resto dei duelli previsti per quella giornata terminarono con splendidi risultati, rimandando la seconda fase del torneo, quella che avrebbe permesso ai partecipanti in gara di superare l'ennesima graduatoria per entrare nella semi-finale, al giorno successivo.


Difatti il giorno seguente...

Alle dieci del mattino del giorno seguente, all'arena Kaiba si erano già radunati nuovamente Yusei, Crow, Jack, Aki, Rua, Ruka, Yukio, Takeshi, Hotaru, Sherry e Mizoguchi, tutti quanti ai loro posti: alcuni di loro sugli spalti e gli iscritti alla competizione nella sala d'attesa, come di consuetudine.

« Anche oggi nuova giornata di torneo. » disse Rua alzando entrambe le mani chiusi a pugno:« Vediamo cos'altro hanno in serbo per noi questa volta i nostri amici! ».

« Parla piano! Parli sempre molto forte. » lo riprese Ruka.

« Non ci vedo niente di strano, tanto lo stanno facendo tutti, eheheheh. » controbbattè il fratello di quest'ultima, che al contrario sospirò.

Nello stesso momento, in sala d'attesa, i componenti delle squadre 5D's, Chevalier e Matsumura Ran stavano augurando la buona fortuna ai tre del Team Hope, visto che il primo turno spettava a loro, e in quel frangente sia Akito sia Kin/Omega, che erano rimasti distanti da tutti gli altri partecipanti, stavano tenendo sotto osservazione i loro nemici.

« Chissà cos'altro capiterà oggi...mhmhmhmh... » Quella voce vicinissima alle sue orecchie portò Akito a girarsi: gli bastò soffermarsi sugli occhi maligni dell'agente appena apparso alle sue spalle, ben nascosti dalla visiera, e dalla sua voce per capire di chi si trattasse.

« Ah, sei tu...Mephixum. » rispose Akito con indifferenza, facendosi poi severo:« Questa storia deve finire: non puoi gironzolare a tuo piacimento mettendo a repentaglio il piano. I Signer potrebbero notarti. ».

« Fino a quando non manifesto i miei poteri non accadrà niente del genere. » disse di rimando il demone sotto le spoglie da agente:« Essi diventano più forti, rendendo il mio mascheramento sempre più perfetto e impercettibile ai marchi dei Signer, pertanto non devi preoccuparti. ».

« Non per questo hai l'autorizzazione di fare ciò che ti pare. » replicò ancora il ragazzo dai capelli cremisi:« Ricorda: una sola mossa sbagliata... ».

« Te l'ho detto già una volta, mi sembra: non ho nessuna intenzione di tradirti. » lo interruppe lui, sapendo con quella minaccia dove volesse andare a parare.

« Ebbene? Che sei venuto a fare? » gli si rivolse nuovamente il capo dei responsabili, sempre con quella freddezza in volto:« Chiaramente non una visita di cortesia. ».

« Ovvio che no. Sono venuto per vedere se quest'oggi ci saranno altre sorprese. Vedi, dopo aver assistito a quella Accel Synchro, preferisco tenere d'occhio di persona le mie future vittime. Senza contare che nel recondito caso in cui il nostro piano dovesse prendere una piega inaspettata potrebbe servire il mio intervento. ».

« Eri qui anche ieri quindi... » continuò Akito, più tagliente:« In ogni caso augurati che non accada niente. Tutto procede esattamente come volevo, e nessuno rovinerà il mio progetto, nemmeno tu. ».

« La mia era solo un'ipotesi. » disse l'Immortale:« Ti ricordo che i miei poteri non sono gli unici ad aumentare. Anche quelli del Signer della Luce crescono, seppur più lentamente, perciò ti sto semplicemente mettendo in guardia dalle possibili minacce che potrebbero ostacolarci. Siamo complici dopotutto: è importante che ci si copra ognuno le spalle dell'altro se vogliamo che i nostri comuni interessi si realizzino, sempre ammesso che tu voglia ancora perseguire la tua vendetta, si intende. ».

« La mia scelta l'ho già presa diverso tempo fa e non ho intenzione di retrocedere. » replicò ancora il leader dei responsabili, le braccia incrociate e un'espressione imperturbabile in volto:« Andrò fino in fondo per Akemi. ».

« Perfetto allora. » disse con uno sguardo maligno la nemesi di Yusei.

Lo Psychic Duelist lo guardò per una breve frazione di secondi, senza aggiungere altro. Poco dopo tornò a guardare i Signer assieme al silenzioso Kin, il quale agiva solo su suo ordine. Anche Mephixum fece lo stesso, ciononostante i suoi occhi da Dark Signer ricaddero per solo momento sul Deck di Akito che quest'ultimo stesso stava stringendo in una sua mano.

“ Come al solito non se ne separa mai, specie dalla carta di Akemi." meditò lui, fissando intensamente quel mazzo, consapevole che lì ci fosse la carta-chiave del progetto di vendetta per entrambi, sentendone inoltre il forte potere:“ Se non altro devo riconoscere che come umano è abbastanza scaltro: pochi sono stati i mortali come lui in cui mi sono imbattuto nella mia vita immortale, e credo che sia anche l'unico che mi abbia messo tanto all'angolo in certe situazioni, quasi come hanno saputo fare i Signer in passato." pensate quelle ultime parole non poté che sfuggirgli un sorrisetto davvero malefico:" Beh, non importa: finora te la sei cavata a buon mercato, Akito, ma resti pur sempre un essere umano, e come tutti i tuoi simili, volente o nolente, alla fine favorirai i miei obiettivi.".

« EVERYBODY, LISTEN! » annunciò MC intanto dalla sua apposita tribuna, alzando un braccio:« Benvenuti ancora una volta al Neo Domino Riding Duel Tournament! Siamo al quarto giorno della competizione e ci sono ancora tante sorprese da scoprire. Quest'oggi assisteremo difatti ad altri duelli importanti che decideranno CHI avrà l'onore di accedere alla SEMIFINALEEEE! » con quella dichiarazione, un fragoroso coro di grida entusiaste risuonò dai tifosi.

« Passiamo dunque ai primi scontri, che inizieranno dalle seguenti squadre che nominerò, che sono...dal Giappone il Team Hope contro l'Italia con il Team Beast! » proseguì il presentatore. I contendenti scelti uscirono dall'accesso dei corridoi, giungendo sul Circuito e venendo accolti con entusiasmo dal pubblico.

« SCONFIGGILI TUTTI, YUKIO-ONICHAN! » tuonò subito Rua all'avvistare lo Psychic Duelist.

« SIETE I MIGLIORI, TEAM HOPE! » gridarono altri spettatori, agguerriti.

« FORZA, TEAM BEAST! » fecero eco invece diversi tifosi dell'altra squadra.

« IWASAKI YUKIOOOO! » esultarono fragorosamente al contrario alcune fans del ragazzo nominato. Il leader del Team Hope sorrise, avvampando.

« Ehm... » fece Yukio, sentendosi in dovere anche lui di ricambiare tutti i suoi sostenitori, e in particolar modo le fans che ogni volta lo accoglievano sempre con grande "affetto". Alzò il braccio, esclamando con contentezza in inglese:« HELLOOO! ».

« KAAAAAAWAAAIIIIIIIIIIIIIII!!! » gridarono emozionate le fans di quest'ultimo, con gli occhi a cuoricino.

« Eheheheh...che care ragazze che sono... » borbottò tra sè lui con la faccia imporporata, sperando allo stesso tempo di non farsi né sentire né vedere dalla sua amica Hotaru in quelle condizioni o lo avrebbe “massacrato” di brutto ancor prima di iniziare. Benché Yukio fosse un ragazzo molto aperto e socievole con gli altri, una delle tante cose che lo mettevano in imbarazzo era proprio quella di ricevere complimenti da così tante belle ragazze. Non che gli dispiacessero, naturalmente, ma a volte non sapeva proprio come comportarsi con loro.

« Non dobbiamo risparmiaci con quelli, Guido. » disse frattanto uno dei due duellanti della squadra Beast: un uomo dal fisico atletico, con degli occhiali rettangolari sul naso e dei capelli lisci e neri così come gli occhi. A completare il tutto indossava una tuta bianca con alcuni motivi verdi e rossi, richiamando i colori della bandiera italiana. L'altro membro, vestito in egual maniera e anch'egli di simile aspetto, aveva d'altro canto i capelli marroni e gli occhi grigi, che acconsentì in risposta, senza aggiungere altro.

“ Spero per loro che ce la facciano.” pensò con ottimismo Yusei dalla sala d'attesa, guardando i membri del Team Hope:“ Anche se la squadra avversaria dispone di due soli componenti, la tattica che utilizzano è ben fondata su attacchi rapidi. Farebbero meglio a tenere gli occhi aperti.”.

« Signore e signori: i nostri duellanti sono finalmente arrivati, e questo può voler dire solo una cosa, mio amatissimo pubblico, che tra pochissimi istanti inizierà il primo duello del giorno! » affermò il cronista:« Siete pronti ad incominciare? ».

« SIIIIIIIIIIIIIIIIII'!! » rispose il pubblico con entusiasmo.

« Bene, in tal caso alla nostra sinistra, dal Team Hope, facciamo entrare il primo D-Wheeler, NARAHASHI HOTARUUU!!! » ruggì per la seconda volta il cronista facendo entrare in pista la duellante citata, che procedette sulla sua moto con sicurezza verso la linea di partenza, accolta dalle grida dei fans suoi e della sua squadra:« E alla nostra destra ecco a voi dal Team Beast il leader stesso, GUIDO CAFIERIIII!!! » anche la squadra rivale fece fare il suo ingresso al proprio duellante, che con tutta sorpresa risultò essere proprio il leader, come già detto da MC. Nonostante tutto la folla sembrò apprezzare quegli schieramenti, tanto che applaudì e acclamò con forza i due sfidanti.

« Che strano: del Team Beast duella per primo proprio il leader... » commentò Jack.

« Una scelta molto insolita, in effetti. » si trovò d'accordo con lui Yusei.

« Hotaru...fai del tuo meglio! » incitò Yukio l'amica, augurandole buona fortuna. Hotaru ricambiò quell'incoraggiamento con un gesto affermativo della mano e con un sorriso.

« Mi chiedo perchè mai Guido abbia voluto iniziare per primo... » considerò tra sè il compagno di squadra dell'italiano, lì per lì confuso:« Comunque vada è il risultato finale che conta, e di certo il suo Deck “Gladiatore Bestia” si adatterà benissimo anche al primo round. ».

« E' arrivato il momento di attivare Mondo Velocità – Neo! » procedette ancora MC: sia Hotaru che Guido premettero il pulsante che avrebbe consentito ad entrambi di entrare nella modalità Riding Duel. Scattò il conto alla rovescia e non appena fu quasi concluso, il conduttore annunciò:« Riding Duel...ACCELERATION! ».

« DUEL! » dissero all'unisono i due avversari, partendo come fulmini in direzione della curva. Tuttavia Hotaru non si fece molti problemi a scrollarsi di dosso il leader italiano e difatti vinse nella gara di velocità, ottenendo la prima mossa.

« ECCO CHI INIZIERA'! » alzò un braccio con il microfono il presentatore:« L'utilizzatrice delle Fusioni Contatto, Narahashi Hotaru! ».

« Bene! Farò io la mossa di apertura. » esordì Hotaru nello squadrare il rivale:« Pesco! ».

Turno: 1

Hotaru LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

Guido LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

« Per prima cosa evoco tramite evocazione speciale Quintessenza Spirito Aria (inventato). » una creatura simile al Quintessenza Aria (inventato), ma evanescente comparve (LV/4; DEF/1800):« Quintessenza Spirito Aria può essere chiamata in gioco in questo modo solo se non controllo alcun mostro sul mio lato del terreno. ».

« Si sta preparando fin da subito, quella Narahashi. » osservò il secondo membro del Team Beast dal proprio box.

« In seguito procedo evocando normalmente Quintessenza Fuoco (inventato) ( LV/4; ATK/1700) e con la presenza sua e di Quintessenza Spirito Aria, mostri quindi “Quintessenza”, sfrutto il potere di Quintessenza Aria dalla mano per evocarla specialmente! » uno spirito alato fatto d'aria si materializzò ( LV/4; ATK/1400 ).

« Brava! Sta già attuando la sua combo. » esultò Takeshi assieme a Yukio.

La psichica pose una mano davanti a sè:« Attivo l'effetto di Quintessenza Fuoco: una volta per turno, Quintessenza Fuoco può infliggere 300 punti di danno moltiplicati per il numero dei mostri “Quintessenza” che controllo attualmente. Avendone tre tu prendi un danno di 900 Life Points! » delle sfere di fuoco colpirono simultaneamente l'opponente.

« Uhm... » fece quest'ultimo su una D-Wheel barcollante ( Guido LP: 4000-900=3100).

« A questo punto bandisco Quintessenza Fuoco e Quintessenza Aria sul mio terreno per effettuare una Fusione Contatto! Elementi d'aria e di fuoco, unitevi in un vortice di potere! Che gli spiriti che proteggono la terra si incrocino! Diventate uno e scatenate la forza della Natura! Fusione Contatto! Incenerisci il mondo, Quintessenza Vampa (inventato)! » la medesima Fusione Contatto utilizzata nel suo primo duello della competizione emerse terreno, emettendo aria rovente dal suo corpo (LV/7; ATK/2600).

« Narahashi Hotaru apre la sfida compiendo delle veloci evocazioni, infliggendo per di più dei danni ed evocando Quintessenza Vampa, un mostro che abbiamo potuto conoscere molto bene in questo campionato! » commentò il corso degli eventi MC.

« Hotaru-san è eccezionale. » disse Ruka, rimasta di stucco:« In una manciata di secondi ha evocato tramite Fusione Contatto Vampa e inflitto danni al suo avversario. ».

« E' veramente molto abile. » fu d'accordo anche Aki.

« Il mio turno finisce qui. » concluse Hotaru, severa, riflettendo tra sè:” Avendo evocato Vampa, sono pronta ad attaccare al prossimo turno.” quindi fissò l'avversario:” Sono cosciente che sei un utilizzatore quanto me di Fusioni Contatto, ma presto vedremo chi tra di noi la spunterà.”.

« Mmmm... » fece pensoso Guido, muovendo poi con tranquillità la mano sul Deck per pescare:« Adesso tocca a me. ».

Turno: 2

Hotaru LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 35

Guido LP: 3100
Carte mano: 6
Carte deck: 34

Questa pescata portò sul viso di quest'ultimo un normalissimo sorriso...che però si trasformò ben presto in un ghigno malefico. Ciò non passò certamente inosservato dai vari spettatori, specie dal suo compagno di squadra che mai prima di allora aveva visto una tale reazione sull'amico.

“Guido?” si chiese mentalmente infatti il secondo membro della squadra Beast.

« Mhmhmhmh... » ridacchiò Guido nel prendere due carte che aveva in mano:« Se il mio avversario controlla più mostri del sottoscritto, posso evocare specialmente Mandragora Brancomalvagio dalla mia mano. ».

« EEEEH?! » fece allibito il compagno di squadra di quest'ultimo.

« “B-Brancomalvagio”? » si stupirono Yukio e Takeshi.

« Avendo due copie di Mandragora e visto che tu controlli più mostri di me, posso chiamarle tutte e due! » proseguì l'italiano in pista. Due mostri di tipo Pianta emersero sul terreno (LV/4; ATK/1550 x 2).

« Ma non giocava i “Gladiatori Bestia”?! » domandò Rua assai perplesso.

« Infatti... » gli diede ragione anche Ruka, sorpresa quanto lui e l'intero pubblico.

« “Brancomalvagio”... » farfugliò la ragazza dai capelli a caschetto nel fissare le creature appena comparse, più sorpresa non tanto del Deck differente, ma più di sentire il nome di quell'archetipo:« Quelle carte non dovrebbero esistere, eppure il loro nome...”Branco”... ».

« ...mi sembra di averlo già sentito. » completò la frase della ragazza Guido con un rinnovato ghigno.

« Ma tu... » riprese a dire Hotaru, apparentamente confusa:« ...chi sei? ».

« Non mi dire...Non pensavo che ti saresti scordata della mia voce tanto presto. » affermò l'italiano:« Dopotutto sono passati solo tre anni... » sollevò la mano destra, portandola sulla propria faccia:« Vediamo se hai dimenticato anche la mia faccia... ». Così dicendo tirò lentamente la guancia, la cui pelle si strappò a poco a poco.

« C-COS...?! » esclamò la pilota del Team Hope, inorridita da quanto stesse per fare, ma si accorse solo dopo di cosa si trattasse realmente: quella che pareva essere a tutti gli effetti un vero volto in realtà era una semplice maschera di silicone. Un coro prolungato di “ooooooh” o di “ma che diavolo...?” e simili per quell'azione impensabile risuonò dalle persone sugli spalti.

Yukio al contrario sussultò: il viso dell'italiano era stato sostituito da quello di un giapponese dalla pelle abbronzata, dagli occhi grigi e dai capelli color verde-acqua scuro con alcune punte ribelli ai lati della testa del medesimo colore ma più chiaro.

« Che cosa?! » esclamarono senza parole il secondo membro del Team Beast e i Signer dalla sala d'attesa.

« Ma quello è... » continuò anche Takeshi, tenendo d'occhio l'uomo rivelatosi in pista.

« Chi sarebbe? » domandò uno degli spettatori.

« Non lo so, non l'ho mai visto in vita mia. » rispose un altro.

« No... » boccheggiò diversamente il leader del Team Hope, facendo un passo indietro nel costatare la vera identità del loro opponente:« Mi rifiuto di crederci... » i suoi occhi azzurri si sgranarono con lentezza:« E' Kohira! »

« Non è possibile... » lo riconobbe anche Hotaru stessa, a bocca aperta:« Tu sei l'utilizzatore dei mostri “Brancoacciaio” alla Star Duel Accademy...Sakamaki Kohira! ».

« Hai buona memoria allora, mhmhmh. » ridacchiò malignamente il ragazzo di nome Kohira.

« Perchè non continuano? » si domandò Aki dalla platea.

« Non ne sono tanto sicura, ma dalla sua espressione.... sembra che Hotaru-san conosca quel ragazzo. » ipotizzò Ruka nell'osservare quanto poteva il volto dell'amica di Yukio.

« Kohira... » biascicò tra i denti Takeshi, scrutando il nuovo apparso dal computer del proprio punto di controllo allo scopo di verificarne il monitoraggio con aria non gradita:« Dopo tutto questo tempo ha la bella faccia tosta di farsi vivo? ». Al suo fianco, invece, Yukio pareva sconvolto: i suoi occhi seguivano la figura in movimento di Kohira, ma nel farlo erano inespressivi, come persi nel vuoto.

« Pare che abbia sorpreso un po' tutti, sostituendomi a quel Guido o come cavolo si chiamava. » riprese nel frattempo il discorso il nuovo rivale apparso, guardando in un primo momento i numerosi spettatori meravigliati per poi ritornare a parlare a Hotaru:« Non è stato poi così difficile tramortirlo e prendere il suo posto, sai? ».

« Cosa ci fai tu qui? » tagliò corto la ragazza dotata di poteri psichici, superando l'attimo di stupore e facendosi furente.

« E' così che saluti una tua vecchia conoscenza? » scrollò le spalle Kohira con una ironica espressione dispiaciuta:« Bel modo di trattare gli amici. ».

« Non siamo amici! E smettila di dire fesserie e rispondi! » lo ammonì Hotaru, alzando la voce.

« Vedo che con sei cambiata di una virgola. » chiuse gli occhi lui per poi riaprirli subito con malignità:« Splendido: questo renderà più divertente il nostro piccolo giochetto. ».

« RISPONDI, HO DETTO! »

« D'accordo. Visto che insisti, te lo dirò... » brontolò lui, seccato da quel comportamento:« Sono tornato per un obiettivo che si chiama vendetta. ».

« Vendetta? » ripeté lei, alzando il capo con aria guardinga.

« Non fare la finta tonta. Sappiamo bene entrambi a cosa mi riferisco... ». Nello sguardo del ragazzo giapponese emerse in quel momento un odio profondo:« ...o l'hai forse dimenticato cosa mi fece tre anni fa Iwasaki Yukio?! ». A quella domanda, gli occhi dell'amica di Yukio stabilirono un contatto visivo più intenso con quelli dell'opponente:« No, non hai dimenticato quell'episodio in cui il tuo adorato amichetto ha rivelato la sua vera natura... » e dopo una brevissima pausa aggiunse:« ...quella di essere un bestia feroce che porta morte e distruzione. ».

All'udire quelle dure e terribili parole, la Psychic Duelist avvertì una possente collera ruggire dentro di sé. Strinse le mani sugli acceleratori con maggiore intensità, serrandole così forte da farle scricchiolare spaventosamente.

Il suo opponente prese un po' di fiato, prima di continuare, spietatamente:« Non ho dimenticato che il 15 Ottobre di tre anni fa, Iwasaki Yukio, l'amico che più ti sta a cuore, quando mostrò i suoi poteri psichici davanti alla Star Duel Accademy, ferì sia me che Kijimuta Takeshi con il suo Sacro Spadaccino Angelico (inventato) durante quella sfida che in principio lanciai a te. » assottigliò le palpebre:« Quel giorno quello sporco Psychic Duelist non ascoltò nessuno, tantomeno te, e dichiarò lo stesso l'attacco, incurante di chi avrebbe colpito o del male che avrebbe fatto. Il suo sguardo era terrificante, un incubo reincarnato... »

« Smettila... » sibilò lei, stringendo ancora gli acceleratori con mani tremanti per l'ira, conscia che anche Yukio stesso stesse sentendo la loro discussione tramite il sistema installato nei computer dei box.

Difatti il leader del Team Hope li stava ascoltando: ogni parola, ogni sillaba risuonava nella sua testa, provocandogli un senso di smarrimento e una paura profonda. Per una breve frazione di secondi, gli parve di rivedere la spada scintillante del suo Sacro Spadaccino Angelico sollevarsi in alto ed abbattersi ferocemente sul Kohira dei tempi della Star Duel Accademy, facendolo gridare a squarciagola.

« Quel...giorno... » sibilò Yukio, spaventato da quell'ondata di ricordi che lo travolgeva come un incubo ad occhi aperti:« ...quel giorno, io non... »

« Yukio... » sussurrò Takeshi, osservandolo senza sapere cosa dire.

« Così accecato da quei poteri che riflettono la vostra reale natura che attaccò perfino Kijimuta, uno dei suoi amici più stretti, senza alcuna esitazione. » si pronunciò ancora Kohira, senza nemmeno calcolare che tutto questo stava solo innervosendo la ragazza sua avversaria:« E pensare che fu proprio Iwasaki a prendere le tue difese, ripromettendosi di farmela pagare e dimostrarmi quanto mi sbagliassi sulla gente come voi, e invece... » esibì un accentuato sorriso crudele sulle sue labbra:« ...fece l'esatto contrario. ».

« Smettila...smettila subito... » farfugliò ancora la ragazza, cupa.

« ESATTO! L'unica cosa in cui è stato capace è stato dimostrare quanto avessi ragione! Tu, tuo fratello e Iwasaki siete l'esempio di mostri che vanno sterminati! ». Fu allora che Kohira puntò lo Psychic Duelist dei mostri "Angelico" al punto di controllo della squadra Hope con ancora quel ghigno sprezzante sul viso:« Soprattutto lui, che è un mostro della peggior specie! Lui...E' IL MALE! ».

« TI HO DETTO DI SMETTERLA!!! » gli gridò Hotaru, gli occhi quasi fuori dalle orbite per la rabbia.

Quell'urlo ebbe come l'effetto di destare il leader del Team Hope da quella paura che lo avvolgeva, tanto da portarlo a spalancare le palpebre e ad assistere alla seguente scena: la pilota del Team Hope, non sopportando oltre le parole di Kohira, fece una rapida manovra, gettandosi contro quest'ultimo. L'ex-compagno di scuola però riuscì ad evitare quell'attacco a sorpresa andando contro il muro e, dopo aver corso su di esso, distanziò rapidamente la D-Wheel di Hotaru..

« Sei fin troppo prevedibile, Narahashi. » le replicò l'opponente:« Ti arrabbi facilmente. ».

« NON OSARE! » esclamò Hotaru, ancora imbestialita:« NON OSARE CALPESTARE I SENTIMENTI DI YUKIO!!! ».

« Hotaru... » disse Yukio, colpito da quanto fosse determinata a difenderlo.

« Che ti piaccia o no l'ho già fatto...» disse Kohira, estasiato:« ...e lo stai facendo anche tu senza che te ne renda conto. Sarà proprio grazie al tuo contributo se potrò ottenere la mia vendetta su Iwasaki. ».

« Di che diavolo stai blaterando? » chiese la donna dai capelli corvini, irata.

« Guarda bene il display della tua D-Wheel se proprio vuoi avere una risposta. ».

« Il display...? » la pilota del Team Hope fece come detto e quando analizzò lo schermo della propria D-Wheel vi lesse in alto, sotto la barra che mostrava l'attivazione di Mondo Velocità - Neo, c'era una seconda scritta:« M-Modalità Duello Forzato?! ».

« Ha detto Duello Forzato?! » ripeté l'amico d'infanzia della ragazza, guardando con attenzione lo schema del duello dal solito computer:« E' la stessa funzione che possono adoperare gli agenti della Sicurezza per costringere a duellare...Perchè è stata attivata? Quando si sarebbe...? » non completò nemmeno quella frase che ebbe come un'illuminazione, o per meglio dire un timore, cosa che lo spinse a volgere l'attenzione su Kohira, il quale la stava ricambiando con un sorrisetto.

« Ci sei arrivato, Iwasaki. » ridacchiò difatti quest'ultimo. Quella risposta lasciò doppiamente di stucco il leader del Team Hope, non solo perchè provava che i suoi dubbi erano fondati, ma perchè per qualche ragione Kohira sentiva anche i discorsi suoi quando normalmente non sarebbe stato consentito dal regolamento, in quanto erano solo i membri delle squadre sfidanti nei punti di controllo a poter ascoltare e vigilare sul duello – senza poter però contattare il compagno in pista, se non per motivi riguardanti guasti al veicolo – e non i loro avversari.

« Vi vedo sorpresi. » notò il falso membro del Team Beast, sogghignando con piacere al vedere le espressioni sorprese dei tre membri del Team Hope:« In questo caso vi spiegherò la situazione. All'inizio del duello, mentre l'attenzione di tutti, la vostra compresa, era rivolta al presentatore e al timer, assieme a Mondo Velocità - Neo ho attivato la Modalità Duello Forzato che resterà finchè sarò in gioco. In questo modo nessuno potrà intromettersi, né interrompere il nostro duello. » si rivolse poi a Takeshi e a Yukio sempre dal solito display della sua moto:« Non avete certo bisogno di sapere che, una volta attivata, questa funzione obbliga i due giocatori a scontrarsi e non c'è modo di disattivarla se non quello di concludere la sfida. Tuttavia, avendola attivata in un duello a squadre, la sua funzionalità si estende e per voi significa che se Narahashi dovesse perdere non sarà solo il suo match ad essere coinvolto, ma anche quello con voialtri che subentrerete in seguito.

« In più, diversi giorni fa, senza che ve ne accorgeste, mi sono infiltrato nella rimessa dove tenevate le vostre tre D-Wheel e nel punto di controllo a voi destinato, e vi ho installato sia nei veicoli che sotto quel punto di controllo qualcosa di molto interessante: dei dispositivi che si sono già connessi automaticamente alla Modalità Duello Forzato da me impostata, apportandovi una modifica che la rende differente da quella Standard. Tale modifica riguarda proprio le possibili scappatoie in un duello, quali la resa o se la D-Wheel dovesse arrestarsi in modo anomalo prima della fine della corsa, che se messe in atto conseguirà una detonazione da bombe inserite in quegli stessi dispositivi. ».

« CHE COSA HAI DETTO?! » sbottò Takeshi, sbiancando non poco al solo pensiero di una catastrofe simile.

« Stai mentendo! » seguitò Yukio, restio a credere all'allarmante notizia.

« Affatto. Liberi di controllare se non ci credete. » obiettò il suo rivale con un rinnovato sorrisetto:« Se togliete il rivestimenti che ho applicato ai sostegni laterali della scrivania della postazione di controllo le vedrete subito. Vi consiglio però di levarli con molta cautela... ».

Yukio rivolse subito lo sguardo ai suddetti sostegni, e dopo un istante ne toccò uno: si muoveva, non era fissato completamente. Cercò allora di rimuoverlo, con Takeshi che nel vederlo in azione lo imitò con il secondo coperchio. Quando li tolsero, trovarono sotto di essi diverse, numerose scatole nere fissate ai veri sostegni, da cui sbucavano fili di vario colore; una luce rossa lampeggiava ad intermittenza su ciascuna di esse, quasi fosse il battito di un cuore.

« Devono essere queste. » osservò Takeshi, sudando parecchio al sol pensiero:« Non c'è dubbio... lui è stato qui. ».

« Ma allora è vero... » disse Yukio, il cui scetticismo aveva lasciato a sua volta il posto ad uno stato d'allarme preoccupante:« ... è pieno di bombe! ».

« Bene, da quel che sto sentendo le avete trovate. » si compiacé Kohira, divertito:« Ora avete la conferma che non sto raccontando balle. Ah, e vi suggerirei anche di non pensare di ritirarvi dalla competizione o di scambiare il posto della vostra compagna con il duellante successivo, perché questo Duello Forzato non ammette nessuna delle due opzioni, e ciò vuol dire che le bombe verrebbero attivate. Devono disattivarsi per mezzo della sfida già incominciata, e se proverete a rimuovere le bombe sappiate che io me ne accorgerò immediatamente grazie a dei sensori presenti nella mia D-Wheel, e in quel caso vi farò saltare personalmente in aria. ».

« Che bast****... » digrignò i denti Takeshi a fine spiegazione:« Ha pensato proprio a ogni cosa. ».

« Se mi credevate veramente così idiota da non considerare a delle eventualità come queste allora i veri idioti della situazione siete soltanto voi. » inveì su di loro il falso membro del Team Beast:« Sono IO ora che detengo le regole della gara, io e nessun altro, e se non seguirete queste regole o cercherete di fuggire, con tutto l'esplosivo che ho piazzato, vi garantisco che vi ammazzerò prima che possiate mettervi al sicuro. ».

« Io non ci sto capendo più niente...che sta succedendo? Chi accidenti è quello? Da dove salta fuori? » si chiese Crow dalla sala d'attesa, ignaro ancora di tutto quanto. Accanto a lui c'erano Yusei, Jack, Ran, Sherry e Mizoguchi, i quali erano più confusi di lui dal momento che dalla loro postazione, così come per la platea o dalla tribuna di MC, non si potevano ascoltare i discorsi dei concorrenti.

« Ad ogni modo, è una vera fortuna che tu sia la mia prima avversaria, Narahashi. Anche se, a dirla tutta, non si è trattato solo di quella. » riprese Kohira, puntando di nuovo gli occhi ferrigni sulla sua nemica:« Sai, ho prestato molta attenzione all'ordine in cui duellavate durante la competizione, e da questo e dall'agibilità del tuo deck ho dedotto che le possibilità che saresti stata di nuovo la prima a duellare erano molto alte. Ho scelto quindi di entrare in azione adesso proprio perchè tu sei il tallone d'Achille di Iwasaki: ferire te equivarrebbe a ferirebbe anche lui. Certo, poteva andare anche Kijimuta, ma era più importante che giocassi con te. ».

La ragazza dai capelli corvini continuò a fissare Kohira con odio, contenendosi a stento: era per questo che voleva duellare con lei... voleva usarla per ferire ancora di più Yukio. Come se già non bastasse minacciare la sua vita a farla arrabbiare. Però se si infuriava apertamente sapeva che avrebbe solo dato più soddisfazione al suo avversario, conoscendolo come lo conosceva, e non voleva dargliene più del dovuto.

« Ho calcolato tutto nei minimi dettagli al solo scopo di ottenere la vendetta che mi spetta, e finalmente l'avrò. » continuò lo spavando avversario:« Da parte tua, invece, spero che tu abbia compreso che l'unico modo per ostacolare il mio piano è sconfiggermi a duello. Battermi arresterebbe la mia D-Wheel e con essa il Duello Forzato, indi per cui la tua salvezza e quella di Iwasaki dipenderà dalla fine della sfida. » quindi l'additò, dicendo:« Su, Psychic Duelist! Battimi se vuoi vivere, altrimenti...muori come il mostro che sei! ».

« KOHIRA! » ruggì in quel momento la voce Yukio, facendosi sentire dai due in pista, i quali abbassarono gli sguardi sul monitor delle proprie moto che visualizzavano il volto dello Psychic Duelist dei mostri “Angelico”:« Sarò io a raccogliere la tua sfida, Kohira! Sono io il tuo obiettivo, no?! Allora prenditela soltanto con me piuttosto che coinvolgere Hotaru! ».

« Yukio... » sussurrò lei.

« Quindi lasciala in pace! » continuò Yukio con un gesto deciso, fissando severamente l'immagine dell'ex-compagno di scuola sullo schermo:« Sistemeremo la faccenda tra noi due subito! »

« Spiacente, ma ormai lei è in ballo e come ti ho già detto finché il Duello Forzato è attivo nessuno può scappare da nessuna parte. » gli replicò con gusto Kohira sentendo quella supplica:« Avrai presto modo di sfidarmi, ma non prima di averti restituito il male che hai fatto usando la tua cara amichetta, se necessario. ».

« Non te lo permetterò! » fu pronto a ribattere il leader del Team Hope, ogni parola contratta in un sonoro ringhio:« Tu non- ».

« D'accordo... » esordì però Hotaru, troncando il suo discorso e guardando invece Kohira, a cui si rivolse nuovamente:« Accetterò la tua sfida. ».

« COSA?! » fecero Takeshi e Yukio, sconcertati.

« Felice di sentirtelo dire: quantomeno non sei un mostro codardo. » sogghignò il rivale, compiaciuto della scelta dell'utilizzatrice delle Fusioni Contatto.

« Non è il momento di scherzare! » le si rivolse ancora Yukio:« Ascoltami bene Hotaru: esisterà certamente un'altra soluzione per toglierti da questa situazione e noi la troveremo, e alla svelta. La troveremo e ti salveremo, ma fino ad allora non proseguire con il duello! Intesi? ».

« Capisco perfettamente cosa provi in questo momento... » gli rispose lei:« ...ma non posso fare ciò che mi chiedi. Non posso farlo perchè la codardia non è nel mio stile. »

« Ma qui non si parla di essere codardi o cosa, ma di te! » continuò l'utilizzatore dei mostri Angelico, sempre andandole contro:« Per una volta lascia perdere l'orgoglio e ascoltami! ».

« L'orgoglio non c'entra... » socchiuse le palpebre la sua interlocutrice:« Sono io a volerlo: è un mio desiderio accettare il duello di Kohira... » riaprì poco dopo e lentamente gli occhi:« ...perchè nemmeno io posso permettere che qualcuno ti faccia del male, Yukio. » e con essi fissò quelli dello Psychic Duelist, il cui volto era visualizzato sul proprio monitor, e lo fece con una luce piena di sicurezza ma allo stesso tempo di tristezza:« Hai già sofferto abbastanza a causa sua, in passato, e non tollererò che lo faccia di nuovo... » la sua espressione si fece ancora più pronta alla lotta:« ...non lascerò... » infine alzò lo sguardo, dichiarando:« ...CHE TU SOFFRA ANCORA! ».

“ H-Hotaru...” rifletté il leader del Team Hope, colpito ancora una volta da tanta determinazione.

« Tu mi hai sempre protetta, e questo non lo dimenticherò mai... » continuò la ragazza, sostenendo ancora lo sguardo ora senza parole del suo amico:« ...ma adesso spetta a me restituirti il favore. Per questo ti chiedo di lasciarmi combattere, di avere fiducia in me, Yukio. ».

Yukio rifletté a lungo su quelle parole, non sapendo che risponderle. Lei desiderava battersi per lui, ma purtroppo già prevedeva cosa sarebbe successo. Una volta ripreso il match, il suo rivale avrebbe fatto sicuramente di tutto per punzecchiarla al fine di farle ricorrere ai poteri e umiliarla dinanzi agli spettatori presenti e del mondo intero, trattandola come un mostro...però sapeva anche che sarebbe stato molto ingiusto ed egoistico da parte sua non ascoltare la sua richiesta, poiché questo avrebbe dimostrato una mancanza di fiducia nei suoi confronti...

« Per favore... » gli parlò ancora Hotaru che nel frattempo continuava a scrutarlo attraverso lo schermo della propria moto, leggendovi grande esitazione nel suo silenzio:« Lascia che sia io questa volta a proteggerti. ».

Che scelta rimaneva a Yukio? Oramai la sua amica aveva preso una decisione e niente l'avrebbe persuasa dal retrocedere dalla sua decisione:« E va bene... ma non devi assolutamente permetterti di perdere. ».

« Stai tranquillo: io vincerò, è una promessa. » gli sorrise Hotaru. Poi fulminò con lo sguardo Kohira, intimandogli:« Ehi tu! Spicciati a fare la tua mossa! ».

« Vincerai? Promessa? » proferì parola Kohira:« La sicurezza non ti manca, ma credi che sia possibile che tu mi ce la faccia? ».

« DEVO! O non potrò fermare il tuo folle piano e salvare Yukio e Takeshi! »

« Folle? » fece il suo opponente:« Io lo definirei grandioso... ».

« Tutto questo è inconcepibile! » sbraitò nel contempo Yaeger, allarmato dopo aver ascoltato a sua volta quei discorsi attraverso delle apparecchiature installate in pista al fine di garantire regolarità alla fase competitiva. Si volse verso Ryoko e Kazama che si trovavano lì a vigilare e ad assistere alla competizione:« Quel giovane sta minacciando i concorrenti in gara e noi non possiamo fare niente di niente per aiutarli?! ».

« Purtroppo temo proprio di no. Tutto ciò che ha detto quel Sakamaki Kohira pare corrispondere al vero. » esordì in quel momento l'agente segreto Ryoko che stava controllando tramite uno schermo virtuale le modalità e condizioni del duello:« Non sembrano esserci altre opzioni per disattivare questo Duello Forzato, eccetto concludere il match sconfiggendo chi l'ha impostata. Non possiamo fare altro che lasciar proseguire il duello e augurarci che Narahashi vinca, se non vogliamo che i membri del Team Hope facciano una brutta fine. ».

Simultaneamente a quei eventi, anche Mephixum, sempre sotto le vesti da agente, con il suo udito da demone, aveva sentito a distanza l'intera conversazione dei duellanti sul Circuito, commentando mentalmente:“ Però... Chi l'avrebbe mai detto che questo duello si sarebbe trasformato in una vera e propria caccia agli Psychic Duelist?”. Quindi ghignò malevolmente, e con una nota divertita continuò:“ Mhmhmhmh...Ci sarà da divertirsi...”.

« MA INSOMMA! CONTINUATE IL DUELLO, SI O NO?! » ruggì intanto uno dei tanti spettatori, ormai spazientitosi.

« HA RAGIONE! NON SIAMO VENUTI PER VEDERVI PARLARE! » fece eco un secondo. Tanti altri cori di protesta si levarono dai vari punti delle tribune.

« FORZA! DUELLATE! » disse ancora un altro e a seguire tanti altri ancora dissero la stessa cosa con tono polemico.

« Ehm...ecco... » fece il presentatore, non sapendo che fare. Poi il piccolo schermo sulla sua scrivania, atto a rimanere in contatto con lo Staff, si accese e la figura di Yaeger gli si affacciò.

« Può procedere, MC-san. Sarà anche così un ottimo intrattenimento. » intervenne infatti il sindaco, non potendo che dargli il consenso per procedere, senza riferirgli però del pericolo che incombeva sui membri del Team Hope per non allarmare la gente nell'Arena.

Ottenuta l'autorizzazione, il conduttore fece un cenno con la testa al sindaco e prese infine parola, annunciando al numeroso pubblico:« Signori miei, a quanto pare ci è stato comunicato un cambiamento di programma, ma non per questo la sfida si ferma. Al contrario a rappresentare ora il leader del Team Beast sarà questo ragazzo giapponese di nome...ehm...ecco... » si mise a leggere il nome dell'opponente di Hotaru, nominando allegramente con forza:« ...SAKAMAKI KOHIRAAA! Che il duello quindi prosegua, e vi assicuro che sarà uno scontro da non perdere! ».

« Era ora che riprendessero, ma non ho ancora ben capito cosa stia succedendo e soprattutto chi diavolo sia quel giovane che è saltato fuori così a caso durante la sfida. » disse Jack.

« A proposito di questo, non so voi, però non vi sembra che Yukio e i suoi compagni di squadra siano agitati? » fece notare Crow, sospettoso:« Insomma, prima mi sembravano più tranquilli, ma ora mi sembra quasi che siano nervosi o in pensiero per qualcosa. ».

« Anch'io ho avuto la stessa impressione. » gli diede ragione Yusei, pensando in seguito:” Per questo ho come una brutta sensazione in merito... “.

« Sentito, Narahashi? » riprese Kohira dalla pista dopo aver sentito MC:« Il pubblico vuole che il duello continui, vuole divertirsi...perchè non accontentarlo? Mhmhmh... » sogghignò e afferrò un'altra carta nella sua mano, riprendendo con il duello:« Avendo effettuato solo le evocazioni speciali delle mie due Mandragore Brancomalvagio continuo chiamando sul terreno Coniglio da Soccorso! » un dolce coniglietto con un copricapo sulla testa e un walkie talkie attaccato a mo' di pendente alla collana sbucò dal terreno (LV/4; ATK/300):« Attenta a definirlo innocuo, perchè non lo è minimamente: sotto questo aspetto docile si nasconde il suo potere nascosto...Un po' come voi Psychic Duelist, che sembrate nell'aspetto umani ma dentro siete degli sporchi abomini. » Hotaru lo guardò storto, con una venatura rabbiosa pulsante sulla sua fronte:« Poco importa, tanto a breve mi sbarazzerò di tutti voi mostri, a partire da ora! Attivo l'abilità di Coniglio da Soccorso! Posso bandire questa carta scoperta che controllo per evocare 2 mostri Normali di livello 4 o meno con lo stesso nome dal mio Deck! Fatevi avanti, miei Eliotropo Brancomalvagio (Deck Kohira: 34-2=32) ( LV/4; ATK/1950 x 2)! ».

« E' bravo però quel ragazzo, vero? » boccheggiò un tifoso riferendosi a Kohira, e quello accanto gli annuì vigorosamente, rispondendo:« Sì, evocare così tanti mostri allo stesso tempo e per di più al primo turno non è una cosa da poco. ».

« Sovrappongo i miei due Eliotropo Brancomalvagio entrambi di livello 4. Con questi due mostri “Branco” costruisco la Rete di Sovrapposizioni! » decretò il falso membro del Team Beast:« Tenebra che assoggetta ogni cosa, inghiotti uno dei draghi del gelo eterno e rinasci come nuova creatura! Evocazione Xyz! Bahamut Brancomalvagio! » una luce viola si disperse dal vortice di evocazione, e una sferzata d'aria si sollevò da essa, sollevata dalle ali di un gigantesco e serpentesco drago nero e azzurro con il simbolo dei Brancomalvagio impresso poco sotto il suo petto si levò in volo sopra al suo proprietario (Rank/4; ATK/2350; Unità Sovrapposte/2).

« Prima le evocazioni tramite Tributo e ora è passato agli Xyz. » commentò la pilota del Team Hope nell'osservare la creatura apparsa.

« Questo era solo un assaggio. » alzò un braccio il nemico:« Sovrappongo ora le mie due Mandragora Brancomalvagio di livello 4 per costruire con questi altri due mostri Branco la Rete di Sovrapposizioni! Evocazione Xyz! Ophion Brancomalvagio! » stavolta a fare la sua apparizione spettò ad una creatura simile al Gungnir, Drago della Barriera di Ghiaccio, ma contrariamente ad esso e come nel caso di Bahamut il suo corpo presentava diverse parti infettate dal potere dei Branco (Rank/4; ATK/2550; Unità Sovrapposte/2).

« Chiunque sia questo Sakamaki Kohira sta già dimostrando la sua bravura. » affermò Yusei dalla sala d'attesa:« E' riuscito a mettere in gioco quei quattro mostri del medesimo livello per evocare ben due mostri Xyz al suo primissimo turno. ».

« Ammira! Ammira il nuovo potere di cui sono investito! » aprì entrambe le braccia il rivale di Yukio:« Attivo l'effetto di Ophion: una volta per turno posso staccare una delle sue Unità Sovrapposte (Ophion Brancomalvagio Unità Sovrapposte: 2-1= 1) per aggiungere dal Deck alla mano una carta magia o trappola che includa la parola “Infestazione” nel nome ( Deck Kohira: 32-1=31; Carte Mano Kohira: 3+1=4) e io aggiungo la carta magia rapida Infestazione Pandemica. » quindi pose nel suo bracciale porta-carte la nuova carta.

“ Infestazione Pandemica... “ riflettè Hotaru, una carta che non le era per niente nuova:” Se ben ricordo con quella carta può rendere tutti i mostri “Branco” sotto il proprio controllo immuni dalle magie o trappole durante tutta la durata del turno in cui viene attivata. Un tempo la usava spesso per proteggere i suoi “Brancoacciaio”, ma anche questi “Brancomalvagio”, essendo legati a quell'archetipo, possono usufruire di tali supporti...”.

« Proseguo utilizzando subito il potere di Bahamut: una volta per turno, staccando una sua Unità Sovrapposta ( Bahamut Brancomalvagio Unità Sovrapposte: 2-1=1) e scartando un mostro “Brancomalvagio” dalla mia mano ( l'ultimo Eliotropo Brancomalvagio; Carte Mano Kohira: 4-1=3), posso assumere il controllo di un mostro scoperto del mio avversario! »

« C-Cosa hai detto? » domandò la pilota, colta alla sprovvista. Dal sigillo dei Brancomalvagio del primo Xyz convocato sprizzò una grande quantità di scintille viola che attraversò la Quintessenza Vampa, portandola a dimenarsi fino a che le sue braccia non ricaddero inerti a fianco del proprio corpo, sparendo dal campo dell'amica d'infanzia di Yukio per ricomparire su quello di Kohira:« La mia Quintessenza Vampa! ».

« E' la MIA ora, e la userò contro di TE! » ghignò malevolo Kohira:« Battle Phase! Bahamut Brancomalvagio, elimina il suo Quintessenza Spirito Aria! » il suo mostro sputò un colpo infuocato dalla bocca che distrusse quello nemico:« E adesso Quintessenza Vampa attacca la tua ex-padrona! » una delle mani della Fusione Contatto si infiammò a quell'ordine.

« HOTARU! » esclamarono Yukio e Takeshi al vederla in difficoltà.

La ragazza però non si diede per vinta e reagì:« Quando sto per ricevere un attacco diretto ai miei Life Points, posso evocare Quintessenza Spirito Acqua (inventata) dalla mia mano in posizione di attacco! » una creatura somigliante al Quintessenza Acqua (inventato) ma eterea e con alcuni particolari differenti emerse a difesa di Hotaru (LV/4; ATK/1500).

« Bel tentativo, ma è inutile! » distolse il braccio Kohira con un gesto secco:« Vampa attacca Quintessenza Spirito Acqua! » la mano ardente di Vampa si chiuse e con essa diede un poderoso pugno alla creatura rivale, la quale però incredibilmente resistette.

« Un mostro come Quintessenza Spirito Acqua non può essere distrutto in battaglia una volta per turno (Hotaru LP: 4000-1100=2900). »

« Lo so benissimo, ma rimedierò subito...Ophion Brancomalvagio, elimina definitivamente Quintessenza Spirito Acqua! ». Come lo disse anche Ophion si accinse a prepararsi ad attaccare, rilasciando in seguito una sfera di fuoco viola che in poco tempo raggiunse il mostro della Psychic Duelist, ardendolo completamente.

Ma il fatto più strano e inaspettato avvenne proprio non appena quelle fiamme divorarono la Quintessenza Spirito Acqua, poiché esse non sparirono come ci si sarebbe normalmente aspettati, ma si diressero al contrario verso la padrona della loro vittima.

« C-Che sta-?! » balbettò lei davanti a quell'evento, e prima di poter terminare la frase quella palla di fuoco la investì in pieno, facendo uscire invece dalla sua bocca un inatteso urlo di dolore:« AAAAAAAAH (Hotaru LP: 2900-1050=1850)! ».

« HOTARU! » esclamò Yukio, rimanendo impietrito anche lui dinanzi a quell'azione tanto improvvisa.

In quell'istante, quel fuoco apparentemente pericoloso si estinse, e Yukio poté così controllare in fretta dallo schermo le condizioni di Hotaru, ma non appena lo fece si bloccò. Per un momento, la sua voce rimase come congelata nella sua bocca spalancata, senza fiato.

Il corpo di Hotaru era piegato leggermente in avanti, tremante, e la sua espressione manifestava tanta sofferenza. Le sue palpebre poi, già spalancate, erano più tese del normale e le sue iridi color topazio erano così contratte a tal punto che quasi scomparivano.

L'utilizzatore dei mostri “Angelico” guardò con orrore quella scena e non fu il solo: anche a Takeshi, Yusei, Jack, Crow, Sherry, Mizoguchi, i due gemelli, Aki, Ryoko, Yaeger, Kazama, i tre membri del Team Dark Rising e a moltissime altre persone non sfuggì quel dettaglio.

Che diavolo era successo, si chiese Yukio in quegli attimi di ansia assoluta? Viste le dinamiche dell'attacco sembrava fosse stata investita da un normalissimo attacco virtuale...ma allora perchè Hotaru era rimasta in quello stato? Eppure...qualcosa aveva ferito Hotaru... ma cosa? A meno che Kohira...

« Ti ho colpito finalmente...eheheheh... » rise invece Kohira che si stava già pregustando il successo di quell'offensiva.

« U-U...rg...h.... » fece la pilota, incapace di rispondere a causa del malore.

Il leader del Team Hope sentì la preoccupazione crescere in lui e ciò lo spinse finalmente ad emettere un grido dalla sua gola:« HOTARUUUUUUUUUU! ».


Rieccoci qua :) anche stavolta i buoni non possonos tare tranquilli, ma più di tutti i tre membri del Team Hope uwu inizia un duello di sopravvivenza con un nemico del passato, tornato in cerca di vendetta sul caro Yukio...

Ah tranquilli comunque: so bene che il “Brancomalvagio” è un archetipo esistente e che è uscito da parecchio tempo xD solo che nella mia storia verrà trattato come un nuovo archetipo per delle ragioni che avrete modo di leggere nel prossimo capitolo :)

Come si svilupperà tutto il duello? u.u *si mette una mano sotto il mento* E soprattutto ci saranno dei retroscena che emergeranno nel corso della vicenda? Lo scoprirete tutto nel prossimo capitolo che dovrei poter pubblicare a giugno :)
E' vero che a breve avrò un altro esame, ma questo non mi impedirà stavolta di pubblicare nel mese perchè una volta superato l'esame ( e spero di superarlo ) avrò tutto il tempo per dedicarmi ai capitoli :)

In ogni caso, vi auguro buona giornata, e ci rivedremo presto ;) *poi saluta* Grazie ancora miei cari lettori e recensori per supportarmi! ^w^ Vi voglio bene :D Bye bye ;D
 

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Capitolo 34
*** La determinazione di Hotaru ***


Buona sera :) ( o buongiorno o buon pomeriggio xD dipende a che ora leggerete il capitolo) Come state? Io molto stanca anche a causa del caldo @.@ Ad ogni modo è veramente da molto tempo che non mi facevo viva qui su Efp...questo perchè pare che la sfortuna mi perseguiti ancora, impedendomi di pubblicare nuovi cap -.- ma comunque, ciò che conta davvero è che finalmente sono qui a portarvi un nuovo capitolo che immagino che attendavate e che spero vi piaccia :)

Capitolo 34 – La determinazione di Hotaru

Il pubblico era atterrito, scettico da quanto era appena accaduto: ogni presente confabulava tra sé, cercando di capire cosa fosse capitato ad Hotaru. Quest'ultima nel lanciare quell'incontrollabile grido di sofferenza si era accasciata in avanti. Gli effetti di quell'offensiva erano stati insoliti: nemmeno uno scontro tra Psychic Duelist avrebbe causato tanto dolore, a meno che non si fosse ricorso al loro massimo potere...ma quello che l'aveva investita era sì, simile a un danno reale, ma diverso...

“ Non riesco...a capire...Cos'è questo dolore...che sento?” pensò la pilota del Team Hope, il cui male che l'accompagnava la costrinse a socchiudere le sue palpebre, seppur a stento tentasse di tenerle aperte. Il suo petto si alzava e si abbassava ritmicamente mentre ansimava.

« Erano...danni reali?! » esclamò Ruka dalla platea, inorridita.

« Q-Quel tizio è uno Psychic Duelist?! » si chiese anche Rua, preso dal panico.

« No, non lo è... » rispose seriamente Aki, scrutando la D-Wheel dell'amica d'infanzia di Yukio e il terreno dove poco prima era avvenuto l'attacco, senza trovarvi alcun segno di deterioramento:« ...uno Psychic Duelist non potrebbe mai non lasciare traccia dei suoi attacchi. ».

« Ma che le prende? » si domandò uno degli spettatori, notando la cosa con timore:« Non sta bene? ».

« E' possibile che sia stato l'offensiva di quel Sakamaki? » fece un altro.

« Non credo. » rispose un altro ancora:« Se così fosse sarebbe uno di quei stramaledetti Psychic Duelist e i suoi poteri avrebbero già coinvolto anche noi. ».

« Signori...ehm... » borbottò MC al pubblico, passandosi una mano sulla testa, grattandosela con fare confuso:« Sembra che ci sia qualcosa che non va nella nostra Narahashi... ».

« Hotaru...che ti sta succedendo? » si spaventò Crow dalla sala d'attesa, totalmente ignaro della reale situazione, così come lo erano Sherry e Yusei, anch'essi spiazzati vedendo la ragazza in pista con quell'espressione di dolore. Pure Jack, seppur a modo suo, cercava di non dare a vedere quella stessa preoccupazione dei suoi compagni di squadra. L'unica del gruppo che non diceva nulla era Ran (ancora vicina ai tre Signer e ai membri del Team Chevalier), inspiegabilmente con lo sguardo perso nel vuoto.

« HOTARU?! » chiamò intanto Yukio la pilota sua amica, allarmatissimo:« HOTARU?! ».

« Ugh... » gemette invece lei, guardando in un primo momento il leader del Team Hope dallo schermo della sua D-Wheel, sforzandosi di dirgli qualcosa, ma era ancora troppo provata da quell'inspiegabile dolore per poter parlare.

« Mhmhmhmh... » sogghignò Kohira nel guardarla in quello stato:« Ti piace ricevere la tua stessa medicina, mostro? ».

« C-Cos...? » alzò lentamente il capo la ragazza, stringendo i denti.

« Eheheheh... » rise nuovamente lui. In quel frangente questi le arrivò a fianco, lanciandole un'occhiata appagata:« Ti avevo già avvisata che in questo duello la tua vita e quella di Iwasaki sarebbero state messe a rischio...e quando ho detto “messe a rischio” intendevo nel vero senso della parola. » aprì di più gli occhi, e in essi Hotaru potè leggervi una palpabile felicità:« Grazie a queste nuove carte che sono riuscito a procurarmi sono nelle condizioni di privarvi della vita stessa. ».

« Della vita...stessa...? » continuò a chiedere lei, respirando ancora a fatica:« ...Di che...vai...parlando? ».

« Avanti, non puoi non averlo capito: devi essere piuttosto ottusa e stupida se non ci arrivi. » la offese l'ex-compagno di scuola:« Prima che il mio Ophion ti attaccasse ti sentivi bene, no? » Hotaru prestò ascolto, interessata in modo particolare a quella domanda:« Ophion, così come per quasi tutte le carte del mio nuovo Deck, è stato realizzato sulla base di alcune carte che diversi anni prima vennero ritirate dal commercio per via di alcune anomalie che risultarono assai pericolose.

« Tra esse vi era Mefist Cremisi, una carta in grado di infliggere danni reali come fate voi Psychic Duelist ogni qualvolta che venisse impiegato in Battle Phase o utilizzando il suo effetto, senza poterli controllare. Con tutto ciò, successivamente al ritiro di queste carte, all'insaputa della Sicurezza e della Kaiba Corporation, ne vennero create delle altre, ma molto più gestibili. Una di queste dovresti conoscerla bene...sto parlando della carta Bestia Lunare – Lupo Alfa Occhi Spettrali (inventato). ».

“ La carta migliore di Tak...” pensò seriamente la Psychic Duelist, ancora debole.

« La carta di Kijimuta è un prototipo di quel progetto, poichè si limita ad infliggere danni autentici esattamente come faceva Mefist Cremisi se però è l'utilizzatore stesso a volerlo. In breve arreca dolore solo se lo si desidera. Così sono le mie: l'unica differenza è che esse sono predisposte per essere più insidiose e nocive per quelli come te. ».

« Per quelli...come me, hai detto?! »

« Esattamente. » annuì il suo opponente:« Quando queste carte agiscono su un soggetto dotato di poteri psichici inviano delle frequenze che mandano in tilt i suoi segnali nervosi che normalmente impiegherebbe per far affiorare le sue abilità, influenzate a loro volta dalla sua mente e dal suo cuore. Così facendo è come se quelle frequenze colpissero i suddetti organi vitali che se portati all'estremo potrebbero non reggere e questo causerebbe inevitabilmente la morte dell'individuo. ».

« COME?! » sgranarono gli occhi Takeshi e Yukio. Avevano ascoltato tutta la loro conversazione tramite i soliti computer per visualizzare il duello ed eventuali danni alle D-Wheel e adesso sì che si spiegavano il motivo del malore improvviso di Hotaru senza che ella avesse subito un danno reale esterno. Quell'attacco non l'aveva danneggiata fisicamente, ma interiormente.

“ Quell'abilità...” considerò intanto tra sé Ryoko, la quale anch'ella ascoltava quelle conversazioni dalla tribuna di Yaeger tramite dei dispositivi della Sicurezza, alquanto infuriata:” Non c'è alcun dubbio: questa capacità appartiene solamente a loro...” strinse fortemente un pugno:” Ai sicari che fecero fuori i miei compagni e Akemi!”.

Dalla sala d'attesa, anche Akito e Ran avevano fatto le medesime considerazioni dell'agente segreto, e la reazione del ragazzo, per quanto contenuta potesse essere, risultò piuttosto furiosa. Questo però sembrò comunque garbare molto a Mephixum:” Quel bast***o è uno di loro?!” riflettè difatti Akito stringendo anch'egli i denti per la rabbia.

“ E' come loro... “ iniziò a pensare anche Ran , il cui corpo fu scosso da un violento tremito di terrore nel costatare anch'ella quella visione e nel riconoscere gli effetti di quelle carte. Un'immagine di alcune persone vestite completamente di bianco, armate di armi da fuoco e di Duel Disk, di cui alcune indossavano un elmetto del medesimo colore delle vesti che andava a coprire loro il volto, mentre altre senza alcuna “maschera”, ma con un ghigno crudele impresso sulle labbra si affacciò nella sua memoria:” Sakamaki è come quelli che hanno ucciso Makoto-onisan?!”.

« Vorresti dirmi...che ogni volta che mi attacchi è come se...ricevessi una scossa elettrica al cervello e al cuore? » comprese allora Hotaru, cercando di sopportare quella sofferenza interiore, che per sua fortuna stava incominciando ad affievolirsi.

« Possiamo dire così. » confermò Kohira:« La tua sfortuna più grande è stata quella di nascere come mostro. Se ci pensi bene la causa di tutto questo non sono forse i tuoi mostruosi poteri? Senza quelli, questi impulsi non arriverebbero mai a te e tu non soffriresti. » affinò lo sguardo, appagato:« Per questo prima ho detto di controllare io questo duello, perchè di fatto il vero giudice che stabilisce le regole del gioco e se meriti di vivere sono io! ».

“ Allora, quando prima ha detto quelle parole...” incominciò a rammentarsi l'utilizzatrice delle Fusioni Contatto.


« Da parte tua, invece, spero che tu abbia compreso che l'unico modo per ostacolare il mio piano è sconfiggermi a duello. Battermi arresterebbe la mia D-Wheel e con essa il Duello Forzato, indi per cui la tua salvezza e quella di Iwasaki dipenderà dalla fine della sfida. » quindi l'additò, dicendo:« Su, Psychic Duelist! Battimi se vuoi vivere, altrimenti...muori come il mostro che sei! ».


“ Si riferiva a questo...”. Adesso era più preoccupata: la gravità della situazione era maggiore di quanto pensasse, e ciò la portò subito a riflettere con timore:” Se le cose stanno così temo di capire quali siano le reali intenzioni di Kohira. La sua vendetta non mira soltanto a ridicolizzare Yukio, sconfiggendolo, ma con molte probabilità sta pensando di ricorrere a questa pericolosa arma mostratami per fargli del male e forse per...” e lì strinse i denti per la rabbia, sentendo il proprio corpo fremere al pensiero che seguitò:” ...ucciderlo...”.

" Si è spinto fino a questo punto... » boccheggiò Takeshi, ancora inorridito da quelle rivelazioni.

“ Hotaru... “ pensò Yukio, seriamente preoccupato. I suoi pensieri emanavano una rabbia incalcolabile, causata da ciò che aveva intenzione di fare a Hotaru e alla sorte che l'avrebbe attesa se avesse perso, tanto grande quanto impotente:”...in questa situazione vorrei poterti aiutare... essere io al tuo posto, e invece...e invece io non posso fare nulla. Non posso fare assolutamente niente, se anche muovessi un dito salterei in aria insieme a Takeshi prima di fare qualsiasi cosa... il mio sarebbe solo un gesto suicida, l'unica cosa che posso fare...è stare a guardare mentre soffri al mio posto... Dannazione! ”

« Vediamo un po'...direi che posso concludere con queste due carte coperte. » riprese con il suo turno Kohira, compiendo l'ultima mossa. Poi proferì parola ad Hotaru:« Forza, svelta a compiere la tua prossima mossa, che ho un altro Psychic Duelist a cui pensare dopo. Quando avrò finito con te e Kijimuta sistemerò anche Iwasaki, e poi...mhmhmhmhmh... » quindi il suo sguardo divenne più folle:« ...prima di lasciare questo mondo per sempre soffrirà tantissimo, te lo posso assicurare, mhmhmhmh.... ».

« Non avrai...questo piacere... » ringhiò Hotaru, irata da quelle parole che avvaloravano i suoi dubbi e pensieri. Successivamente cercò di proseguire con la partita, sforzandosi di sopportare il malore affievolitosi già un pochino:« Non mi importa a che razza di trucchetti ricorrerai, io non permetterò che tu uccida Yukio! ».

« Oh? Allora hai capito, dove volevo arrivare...Mhmhmhmh...Si vede che tieni tanto a lui, così come lui tiene a te... » commentò il suo avversario, appagato del risultato:« Ma per quanto tu possa parlare a vanvera e lottare non potrai fermare la mia vendetta, specialmente adesso che l'effetto continuo di Ophion è attivo. Fin quando Ophion possiede delle Unità Sovrapposte nessun giocatore può evocare mostri di livello 5 o più specialmente, e siccome differentemente da me tu fai appello alle Fusioni Contatto “Quintessenza” che superano di gran lunga quel livello, non potrai ricorrervi in alcun modo. ».

« Quindi le ha sigillato i mostri più forti?! » comprese Yaeger con timore, accanto a Ryoko.

« Mhmhmhmh...» continuò Kohira, ridacchiando:« Sfortunatamente per te, rammento ancora abbastanza bene le dinamiche del tuo Deck tanto da saperle bloccare prima che tu le metta in atto. Che te ne pare, mostro? Come vedi hai proprio le mani legate, eheheh. ».

« Anche così non mi darò per vinta! » replicò la pilota del Team Hope, decisa. Prese perciò la prima carta del Deck, dichiarando:« E' il mio turno! ».

Turno: 3

Hotaru LP: 1850
Carte mano: 2
Carte deck: 34

Kohira LP: 3100
Carte mano: 1
Carte deck: 31

“ Non potrò evocare le mie Fusioni, ma posso sempre pensare a una tattica che ci faccia uscire da questa situazione di mer**...” riprese a meditare lei, fissando il suo opponente con austerità:« Chiedo subito l'intervento di Quintessenza Terra (inventato)! » sul terreno apparve un essere fatto di roccia (LV/4; ATK/1600):« Se Quintessenza Terra viene evocata normalmente, posso evocare dal mio cimitero un mostro “Quintessenza” in posizione di difesa. Il mostro che richiamo è Quintessenza Spirito Acqua (inventato) (LV/4; DEF/1500). Controllando due mostri “Quintessenza” con attributo diverso l'uno dall'altro mi è possibile attivare la magia Fonte Quintessenza (inventato), così da pescare due carte dal Deck (Deck Hotaru: 34-2=32; Carte Mano Hotaru: 0+2=2). ».

« Fammi indovinare... » intervenne il falso membro del Team Beast, fingendosi pensieroso nello scrutare la ragazza intenta a studiare le carte ottenute:« Hai pescato carte utili? Ma no...saranno carte da buttar via. Ahahahahah! ».

La ragazza gli rivolse uno sguardo di disprezzo:« Le tue squallide battute non fanno ridere nessuno. » quindi proseguì concludendo nel seguente modo:« Metto due carte coperte e ti cedo il turno. ».

« Pare che Narahashi abbia pensato bene di schiararsi in difesa. » notò MC, tenendo con una mano il suo inseparabile microfono per commentare la sfida:« Una scelta più che giustificata dal momento che non può ricorrere ai propri mostri migliori, ma sfortuntamente, con la sua mossa per poter giocare la magia Fonte Quintessenza, ha messo a rischio i suoi Life Points esponendo Quintessenza Terra in posizione di attacco. ».

« Ma in questo caso il danno che riceverebbe sarebbe comunque poco. » disse la sua Crow sentendo quanto aveva detto il presentatore:« Anche se ci sarebbe da dire che dopo gli attacchi si ritroverebbe nuovamente al punto di partenza, ma almeno riuscirà a difendersi. ».

« Non stai considerando il potere di Bahamut. » gli puntualizzò diversamente Jack con tono severo:« A costo di un “Brancomalvagio” dalla propria mano, può sottrarre i mostri che l'avversario controlla, privandolo così di ulteriori difese. Per quanto che ne sappiamo Sakamaki potrebbe avere già uno di quei mostri nella sua mano. ».

« Già, e se così fosse si ripeterebbero le mosse del turno prima, privando uno dei due mostri di Hotaru e avendo abbastanza attacchi a sua disposizione potrebbe aggiudicarsi il match. » aggiunse anche Yusei.

« Può darsi che Narahashi abbia preso in considerazione questa eventualità e che le sue ultime mosse facciano tutto parte della sua strategia per rimontare. » suppose Sherry, a braccia conserte:« Quella ragazza non è una sprovveduta: avrà sicuramente un piano. ».

« Speriamo che sia così...altrimenti la vittoria di Sakamaki sarebbe inevitabile. » disse alla fine il Signer degli “Alanera”, speranzoso.

Sugli spalti, nel frattempo, gli schermi predisposti alla visione degli scontri del Neo Domino Riding Duel Tournament stavano continuando a riprendere l'attuale situazione del match, provocando reazioni degli spettatori, in particolar modo quelle degli altri tre Signer.

« Non avevo mai visto Hotaru così agitata... » osservò Aki il volto della ragazza in questione da uno di quei schermi.

« E' tutta colpa di quel tipo. » mormorò Rua, preoccupato:« Da quanto è comparso, improvvisamente il duello, Yukio-onichan e gli altri sono strani...e non sappiamo nemmeno perchè. ».

« Adesso che il tuo turno è finito la mia vendetta può proseguire... » sorrise malevolo l'ex-compagno di scuola, pescando:« Pesco!

Turno: 4

Hotaru LP: 1850
Carte mano: 0
Carte deck: 32

Kohira LP: 3100
Carte mano: 2
Carte deck: 30

« Posiziono una carta coperta e poi uso l'ultima Unità Sovrapposta di Bahamut ( Bahamut Brancomalvagio Unità Sovrapposte: 1-1=0) per scartare un “Brancomalvagio” dalla mano al cimitero ( Castor Brancomalvagio; Carte Mano Kohira: 1-1=0) e prendere il controllo questa volta di Quintessenza Spirito Acqua! » un altro raggio sinistro partì dal Bahamut, avvolgendo il “Quintessenza” designato.

« Non va bene! » si allarmò Takeshi:« Se glielo sottrae non le rimarrebbe nient'altro che Quintessenza Terra e se lo perdesse il suo campo resterebbe scoperto! ».

« Accidenti, NO! » si allarmò più di lui Yukio vedendo come si stava mettendo male per l'amica d'infanzia. Purtroppo il mostro Quintessenza Spirito Acqua non poté opporsi subendo così il medesimo trattamento avvenuto al Quintessenza Vampa (inventato), passando al controllo di Kohira.

« AAH!! Ci è riuscito! » fecero i due gemelli dagli spalti.

« Mhmhmhmh...Sposto in posizione di attacco il Quintessenza Spirito Acqua rubato... » affermò il rivale dei membri del Team Hope ( Quintessenza Spirito Acqua DEF: 1500 – ATK: 1500):« ...e ti saluto per sempre! » puntò l'ultimo mostro rimasto ad Hotaru:« Sferro un attacco a Quintessenza Terra con Bahamut Brancomalvagio! ». L'Xyz serpentino alzò il collo, preparandosi a colpire il suo obiettivo.

« HOTARUUU! » gridarono il leader del Team Hope e l'utilizzatore della Neo-Xyz, animati da un panico immediato.

« Scopro la trappola Dispersione Quintessenza (inventata)! » rispose rapida Hotaru, accelerando con la moto:« Con essa mi è possibile distruggere un mio mostro “Quintessenza” e fino a due carte del mio avversario. Distruggo la mia Quintessenza Terra, e Quintessenza Vampa e Ophion Brancomalvagio che controlli! » la creatura della Psychic Duelist fatta di terra si scompose, scagliando i resti contro i mostri nemici scelti.

« Una simile tattica non funzionerà contro di me! » ringhiò Kohira, fissandola più a fondo e reagendo:« L'hai dimenticato che io ho questa?! In catena attivo la magia rapida Infestazione Pandemica! » una delle sue carte coperte si levò in alto:« Con la sua attivazione, i mostri “Branco” sono immuni da effetti di carte magia o trappola fino alla fase finale del turno. Pertanto Ophion rimane in gioco! ». I macigni di terra solida come la rocca colpirono ripetutamente i bersagli, abbattendo solamente Vampa poichè Ophion si riparò da esse con le sue ali nere, cariche di un'aura protettiva.

« Però la mia Vampa sì. » gli fece notare l'amica di Yukio:« E poichè non posso attivarne l'effetto secondario, in quanto doveva essere sotto il mio comando, posso procedere normalmente attivando un'altra trappola, o per meglio dire Recupero Quintessenza (inventato)! » la sua ultima carta piazzata si svelò:« Se in questo turno uno o più mostri “Quintessenza” che controllavo sono stati distrutti, posso evocarne un altro direttamente dal mio Deck, che visto le circostanze sarà proprio una seconda Quintessenza Terra che evoco in posizione di difesa (LV/4; DEF/1600) (Deck Hotaru: 32-1=31)! Con la sua evocazione speciale Quintessenza Terra attiva il suo secondo effetto che per l'appunto, se viene evocata specialmente, mi consente di evocare specialmente a sua volta un altro “Quintessenza” diverso da lei dal Deck. Vieni a me, seconda Quintessenza Spirito Acqua (LV/4; DEF/1500) (Deck Hotaru: 31-1=30)! ».

« Grandissima! » alzò un braccio Crow:« Così resisterà agli altri attacchi! ».

« Non è soltanto questo. » prese parola Sherry, accennando a un sorriso:« Sbarazzandosi della prima Quintessenza Terra, che era in attacco, ha evitato di subire i danni da battaglia che sarebbero derivati da uno scontro con Bahamut Brancomalvagio. Distruggere il proprio mostro allo scopo di richiamarne altri due per usarli come scudo...era questo a cui mirava. ».

« Già. » convenne Yusei:« Ha fatto una buona giocata, ma è presto per cantare vittoria. ».

« Tsk! » fece Kohira, irritato:« Sei una dannata guastafeste. ».

« E non ho finito. Se ho evocato un mostro “Quintessenza” con Recupero Quintessenza, esso mi permette di scegliere in più un mostro “Quintessenza” bandito e di rimetterlo nel cimitero. Quintessenza Fuoco torna quindi nel mio cimitero. » continuò con la sua mossa l'amica d'infanzia di Yukio.

« E' tutto qui quello che volevi fare? » le chiese acido il falso membro del Team Beast:« D'accordo, vorrà dire che passerò alle maniere forti, e questa volta la tua nuova Quintessenza Spirito Acqua non avrà la stessa fortuna. » per cui ordinò:« Ophion! Bahamut! Attaccatelo! » i due Xyz si accanirono sulla creatura acquatica di Hotaru, e benchè cercasse di trattenere le loro fiamme oscure e corrotte, alla fine finì in mille pezzettini:« Per ora è tutto. ».

« Signori miei per un soffio Narahashi è riuscita a sottrarsi alla sconfitta! » commentò MC tenendo gli occhi puntati sulla scena:« Probabilmente è merito delle carte che aveva avuto modo di pescare con Fonte Quintessenza. Che la Dea della fortuna sia adesso dalla parte della nostra utilizzatrice di Fusioni Contatto? ». Le folle dalla parte della ragazza ruggirono, in suo sostegno. Questa si sentì sollevata: per quel turno era riuscita a cavarsela, seppur facendo dei veri e propri salti mortali.

« Mi sorprende che tu abbia retto ai miei attacchi: ero straconvinto di averti in pugno, ma a quanto pare le carte che avevi pescato prima non erano del tutto inutili, alla fine. » commentò Kohira:« Ciononostante hai solo rimandato l'inevitabile: non potrai fuggire dal destino che ti aspetta...e presto anche Iwasaki ti raggiungerà. ».

« Sarai tu a perdere, non io! » gli rispose con orgoglio la donna:« Forse il duello non sarà in mio favore, ma fino a quando avrò dei punti io lotterò! ».

« E con quali carte? » ribatté il falso membro del Team Beast, sprezzante:« Sul tuo terreno c'è soltanto un mostro in difesa, le tue Fusioni Contatto sono sigillate e per di più hai zero carte in mano. Certamente nel tuo prossimo turno potresti pescare una buona carta, ma con quella soltanto è ovvio che non hai più nessuna possibilità di vincere. » poi aggiunse:« Mi chiedo ancora come tu possa sperare di sconfiggermi: sei debole, mentre io sono il più forte, e i più deboli sono destinati a soccombere per mano dei più forti! ».

« Ti sbagli... » farfugliò la ragazza dopo un lungo silenzio, cupa.

« Ah sì? » fece l'ex-compagno di scuola con tono insolente.

« Ti stai sbagliando di grosso... » replicò ancora lei aumentando la voce:« Non potrai mai vincere una sfida se ti basi su questo preconcetto! Pensi che sia veramente questo a stabilire il risultato di un duello? ».

« Certo che sì! » affermò lui:« Se uno è superiore e possiede la forza necessaria per sottomettere gli avversari perchè non usarla? La forza è tutto, e lo dimostrerò distruggendo ogni abominio come te! ».

La pilota ascoltò quelle frasi con disgusto. Poco dopo, però, divenne incredibilmente più seria, dicendo:« Mi fai pena...perchè allora non hai capito proprio niente. La vera forza non è quella che opprime gli altri, basata sull'individualità, ma quella nata dal cuore. ».

« Dal cuore? » ripeté Kohira, accennando a un sogghigno divertito:« Che idiozie... ».

« Il motivo per cui si combatte non è certo fine a sé stessi, ma per gli altri! » gli spiegò con severità la giovane Psychic Duelist, facendosi più nostalgica:« Grazie a Yukio l'ho capito: quel giorno di diciotto anni fa compresi quanto fosse importante lottare per tutto ciò che è veramente importante, in cui crediamo...per gli altri... ». Mentre parlava, nella sua mente presero a riaffiorare ricordi lontani, dei ricordi legati alla sua infanzia...


« AAAAH! » gridò un ragazzino dai capelli corti neri e gli occhi gialli, venendo scagliato violentemente a terra da un altro ragazzino un po' più grande di lui. Era un pomeriggio di molti anni fa, in un quartiere povero e desolato, in cui un gruppetto di bulletti aveva raggiunto il giovane che poco dopo avevano picchiato e fatto finire sull'asfalto.

« RAITO! » esclamò con preoccupazione un'altra bambina praticamente identica al bambino caduto sulla
strada. Era Hotaru, una bambina com'era a quattro anni e con i capelli un po' più lunghi all'epoca, vestita con dei abiti poveri e sporchi, mentre l'altro bambino non era altri che suo fratello Raito.

«
Beh, che ne facciamo di questi due? » chiese uno di quei teppistelli.

« Mmmh...Potremo dar loro una lezione... » propose quello che sembrava essere il “capo” del gruppetto, dando un'occhiata al fratello di Hotaru steso a terra, dolorante:« Specialmente a lui che ha usato quei strani poteri, oltre a rubare. ».

« Sì, sì! » fu d'accordo un altro, ghignando. Delle risatine sommesse animarono gli altri componenti del gruppo.

« N-No... vi prego! » intervenne Hotaru, con le lacrime che sgorgavano dagli occhi:« Lasciatelo stare! Lui stava solo...stava solo... ».

« Rubando! » disse uno dei ragazzi, sprezzante:« Siete degli schifosi ladri, ecco cosa siete! E come tali verrete puniti. ».

« Esatto. » annuì il “capo” della banda:« E siete anche dei mostri...Quei vostri occhi gialli sembrano proprio quelli dei mostri, e visto che siete gemelli scommetto che se tuo fratello ha quei poteri allora come sorella devi averli anche tu, ne? ».

La ragazzina non rispose: tremava tutta, troppo spaventata per rispondere o controbbattere.

« Eheheheheh...lo sapevo... » rise il leader vedendo la paura negli occhi della Hotaru bambina:« Sai che facciamo? Volendo possiamo punire solo te, così tuo fratello imparerà qualcosa vedendoti pagare al posto suo per i peccati che ha commesso. ».

« Non...OSATE! » ruggì Raito a terra, cercando di rialzarsi. Tuttavia uno dei teppistelli gli mise un piede sulla testa, schiacciandogliela e inchiodandogliela sull'asfalto:« ARGH! ».

« RAITOO!! » chiamò Hotaru, disperata all'assistere a quella scena.

« HOTARU NON PENSARE A ME! SCAPPA! » cercò ugualmente Raito di persuadere sua sorella alla fuga, ma senza alcun risultato: niente sembrava scuotere Hotaru da quella paura.

« Forza... » riprese il “capo”, avvicinandosi di più, minacciosamente:« ...preparati a subire la punizione tua e di tuo fratello. ».

“ No...” pensò la bambina, rimanendo immobile come una statua:” ...no...” un improvviso tremito l'assalì, e il suo corpo venne lievemente circondato da un impercettibile alone rossastro che venne identificato subito dal fratello.

“Mer**!” imprecò mentalmente Raito, sapendo bene cosa fosse. Se Hotaru avesse usato i poteri psichici avrebbe perso la ragione, pensò. Il fratello della ragazza cercò dunque di rialzarsi al fine di fermare quei bulli e impedire alla sorella di scatenare una catastrofe in cui lei stessa sarebbe stata coinvolta in prima persona, ma ancora una volta il bullo che gli stava schiacciando la testa gli impedì di rimettersi in piedi, dandogli un altro colpo ben assestato:” Gnn...”.

Intanto il più temuto del gruppo era giunto dinanzi alla sorella di Raito, alzando un pugno e proiettandolo in avanti...

« FERMOOO!! » urlò Raito con tutta la voce che aveva in gola all'assalitore. Hotaru invece strinse le palpebre mentre piangeva per il terrore nel vedersi arrivare quel colpo...

Improvvisamente una mano afferrò il polso del bullo più temuto del gruppetto, fermandolo. L'effetto di quel gesto inaspettato fece sobbalzare Hotaru e distogliere l'attenzione sua, di Raito e dei teppistelli altrove, verso chi aveva compiuto quell'azione.

Si trattava di un ragazzino all'incirca della stessa età dei due gemelli, forse poco più grande di due o tre anni, dai capelli rossicci, gli occhi azzurri e sembrava essere uno studente della Star Duel Academy dalla divisa scolastica di colore bianco. Inoltre, a testimoniare ciò, portava anche un Duel Disk bianco e azzurro la cui “lama” era simile all'ala di un angelo.

« Dovreste solo vergognarvi... » si pronunciò lo studente, stringendo la presa sul polso:« Prendervela con dei bambini, specialmente con una ragazza, è da persone malvagie! » al pronunciare l'ultima parola e prima che il bullo più “anziano” o uno dei compagni di quest'ultimo potessero fare qualcosa, il nuovo arrivato sollevò con forza l'assalitore di Hotaru per poi sferrargli un calcio dritto dritto sullo stomaco.

« GAAAH! » si lamentò il capo dei teppistelli, impattando sull'asfalto.

« MALEDETTO! » ringhiò uno di loro allo studente della Star Duel Accademy:« Come ti sei permesso?! ».


« Tsk! Si può sapere...chi diavolo saresti, ficcanaso?! » domandò un secondo bullo, mentre il tipaccio che stava per picchiare prima Hotaru si rimetteva in piedi, guardando il suo assalitore con disprezzo.

« Ehi, aspetta un momento...ma questo qui... » incominciò a dire un amico dell'assalitore della Psychic Duelist, squadrando da capo a piedi il salvatore di Hotaru:« ...non è quel bambino? ».

« Sì, è proprio quello! Quello che odiano tutti. » affermò un secondo con stupore, riconoscendolo anche lui:« Ho sentito che ha dei poteri pericolosi come questi due gemelli e che viene chiamato “il mostro”. ».

« Io non sono “Il mostro”! » ruggì loro il salvatore di Hotaru, con furore:« Io sono Iwasaki Yukio! ».

Proprio così: quel giovane era lui, era Yukio all'età di sei anni. L'espressione del suo volto era carica di una rabbia che raramente si poteva riscontrare in una persona calma come lui, che mostrava solo alle persone mal
vagie come in quella occasione presentataglisi.

« Siete orribili: ve la prendete con qualcuno che non si può difendere. State dimostrando di essere dei vigliacchi! » abbaiò ancora il giovane Yukio.

Il ghigno sul viso del teppistello più temuto si allargò:« Avete capito? Il mostro travestito da bambino ci sta facendo la morale... » sorrise divertito:« E' proprio coraggioso, eh? ».

« Quasi quasi penso che la punizione che stavamo per infliggere a questi mocciosi dovremmo riservarla a lui. » dichiarò con sicurezza un altro grattandosi il mento con fare arrogante:« In fondo l'intera città ci sarebbe grata se gli dessimo una bella lezione. ».

« Hai ragione, e sono pienamente d'accordo... » annuì il capo del gruppo, dando un'occhiata prima a Raito per terra e poi alla piccola Hotaru che era dietro Yukio:« ...visto che poi sembra tenere molto a questi pivelli lo pesteremo fino a quando non ci implorerà di smettere, eheheheh... ».

« SI', SI' ! PESTIAMO IL MOSTRO! » esultò un altro.

Quelle parole non piacquero per niente a Yukio, che difatti l'avevano irritato non poco: era inconcepibile che gli piacesse prendersela con gli indifesi o i più deboli e specialmente sentire i pregiudizi su di lui e su chi era “diverso”.

« Eheheheh... » ridacchiarono tutti loro, iniziando ad accerchiare Yukio, il quale si era messo per sicurezza a difesa della piccola Hotaru, osservandoli uno per uno senza abbassare la guardia.

« AAAAH! » gridò inaspettatamente Hotaru. Il futuro leader del Team Hope, per la sorpresa, si girò: sfortunatamente uno di quei teppistelli le aveva preso i capelli e glieli aveva tirati.

« EHI! LASCIALA VIGLIAC- » gli gridò Yukio, voltandosi completamente verso il nuovo aggressore, ma non appena lo fece ricevette dal bullo più grande un pugno ben assestato dritto sulla nuca, che lo portò a cadere sull'asfalto come era successo a Raito:« ARGH! ».

« AHAHAHAH! Ti sei distratto! » rise di lui colui che lo aveva colpito:« Ti piace essere colpito? EH?! ».

« Str***i... » imprecò debolmente ancora Raito, tenuto fermo sempre dal solito teppista.

« Ora si che ci divertiremo. » ghignò un altro giovane malvivente, dando un calcio al futuro leader del Team Hope, che soffocò un gemito di dolore. Uno dopo l'altro anche gli altri teppistelli, ad eccezione di quelli che tenevano fermi Hotaru e Raito, iniziarono a picchiare lo studente e senza sosta.

« Ti piace, MOSTRO?! » domandò ancora il più grande dei bulli, sferrando un rinnovato calcio a Yukio per poi fermarsi. La conseguenza di quella violenza non fece altro che far disperare nuovamente Hotaru che, tenuta ancora a forza per capelli da quell'altro teppista, guardò quel pestaggio con imponente afflizione, facendo al contempo scorrere incessanti lacrime sulle sue guance che caddero sul freddo pavimento sotto ai suoi piedi...

Non ce la faceva a sopportare tutto questo: non ce la faceva, eppure non riusciva a muoversi o a dire qualcosa a quei bulli perchè la smettessero di tormentare quel ragazzino. Troppa era la paura che la divorava per permetterle di intervenire, troppa.

« Non...pian..gere... » sussurrò la voce del futuro leader del Team Hope osservando quelle lacrime.

« Mh? » fecero gli aggressori.

Hotaru invece sussultò, ancora con gli occhi bagnati, assumendo un'espressione più che stupita mentre l'alone di energia svaniva a poco a poco dal suo corpo: un brivido aveva scosso lo Psychic Duelist dagli occhi azzurri, il quale alzò molto lentamente le braccia e le appoggiò al suolo, sollevando prima il busto da terra per poi raddrizzarsi, mettendosi così in piedi sebbene in un primo momento barcollò un po'. Il viso del salvatore di Hotaru presentava adesso qualche graffio, mentre la sua divisa bianca era in parte rovinata e sporca...ma nonostante le ferite riportate aveva sfoggiato un sorriso ricolmo di fermezza, tipico di chi non si arrendeva mai e poi mai davanti a niente e a nessuno...Quel sorriso lo aveva rivolto dapprima agli assalitori...e poi ad Hotaru...

« Cos...? » fece il bullo più “anziano”.

“ C-Cosa fa?” pensò mentalmente Raito, sbigottito:” Sorride?”.

Tutti gli altri presenti erano rimasti ad osservare quella scena a dir poco perplessi e più di tutti lo fu Hotaru. Come diavolo faceva a sorridere in quel momento? E per giunta in quello stato pietoso.

« Qualsiasi cosa accada...non piangere... » proseguì Yukio:« ...io ti proteggerò... » la fissò intensamente, accompagnato da quel sorriso sulle labbra, ora divenuto caldo e solare:« ...ti proteggerò fino alla fine. ».

Alle orecchie e agli occhi dorati della Psychic Duelist sembrò avvenire tutto a rallentatore, anche se non seppe spiegarsi bene il perchè. Sapeva soltanto che con quelle parole...con quel sorriso quel giovane le aveva procurato una strana sensazione. Aveva “liberato” il suo cuore appesantito dalla paura dalla paura stessa, sostituendola con un tepore difficile da descrivere...

Qualsiasi cosa fosse era piacevole...un'emozione che fino ad allora la piccola Hotaru non aveva mai provato in vita sua e che con il tempo sarebbe maturato in qualcosa di più profondo di un semplice sentimento e che avrebbe ben compreso...



« Fu allora che Yukio giunse in nostro soccorso, lottando senza mai darsi per vinto pur di non far soffrire me e Raito. » continuò a raccontare la Hotaru adulta, austera:« Era la prima volta che un estraneo prendeva le nostre difese.

« In un primo momento, pensai che i suoi sforzi sarebbero stati vani. Era un ragazzino contro altri sei: cosa mai avrebbe potuto fare un bambino di soli sei anni come lui? Non c'era alcuna possibilità che ce la facesse...e invece... » poi accennò a un lieve sorriso:« ...Yukio riuscì a salvare sia me che Raito, quella volta, e la cosa che più mi colpì in quel ragazzino fu la sua scelta di intervenire pur sapendo del rischio che avrebbe corso. Avrebbe potuto ignorarci, ma non lo fece: non lo fece e decise di aiutarci, perchè a differenza tua lui è una persona giusta e leale...che sarebbe disposta a mettere la sua stessa vita per gli altri! ».

« Hotaru... » sussurrò Yukio.

« Prima non ero altro che una ragazzina... » abbassò lo sguardo Hotaru:« ...una ragazzina talmente sciocca che non faceva altro che piagnucolare nei momenti più difficili...senza mai reagire... » i suoi occhi si socchiusero, ed essi luccicarono:« Anch'io la pensavo come te prima, Kohira: mi arrendevo all'evidenza che il destino dei più deboli fosse soltanto quello di venire schiacciati dai più forti...di non avere alcuna possibilità di sopravvivere in questo mondo tanto crudele...Così facendo finivo per perdere fin dal principio...ma Yukio mi aprì gli occhi. ».

L'immagine dello Yukio bambino si riaffacciò ancora nella sua mente, intento a fare da scudo alla sua sé stessa indifesa.

« Quel giorno lui non si arrese, e continuò a rialzarsi e a battersi per farmi capire che non è chi detiene il potere ad essere il più forte... ».

Assieme a quella sequenza ne vide una seconda, quella dove il suo salvatore veniva colpito ripetutamente da quei tipacci, ma con tutto ciò, senza lasciarsi scoraggiare, sfoggiava comunque quell'impavido sorriso.

« Ma chi si libera dalle proprie paure e fa l'impossibile pur di proteggere coloro che ama o in ciò in cui crede! ».

Un'altra immagine, il sorriso sincero e solare che le donò Yukio quella volta, salvandola, la accompagnò in quelle sue parole cariche di risolutezza.

La ragazza alzò una mano davanti al suo viso:« La vera forza appartiene solo a chi segue questo insegnamento...a chi sa ascoltare il proprio cuore! » strinse allora quella mano così forte come ad avvalorare quanto stava dicendo...e i suoi occhi dorati sembrarono poi brillare non più di malinconia, ma di grande risolutezza:« Ecco perchè sto combattendo, ecco perchè anch'io, nonostante la situazione in cui mi trovo, continuo a non arrendermi. Yukio farebbe lo stesso al mio posto: duellerebbe per salvarmi e per donarmi la speranza di andare avanti come ha già fatto in passato e come fa tutt'ora nel presente! ».

Sia Takeshi che Yukio rimasero in silenzio, stupefatti. Quest'ultimo in particolare rammentava ancora che, dopo il suo primo incontro con Hotaru, la sua amica d'infanzia aveva lavorato duramente per molti anni nell'acquisire una maggiore sicurezza e fiducia in sé stessa allo scopo di non dipendere più da nessuno e che non si ripetesse un evento simile a quel giorno...ma mai l'aveva vista così tenace, né aveva mai sentito tutte quelle considerazioni che lo riguardavano. Era molto lusingato nel venire a conoscenza che anche per lei, come lui nei suoi confronti, la loro amicizia valeva non poco.

Anche Takeshi, che conosceva abbastanza bene e da tanto tempo la ragazza, rimase a dir poco colpito dal suo atteggiamento. Per quanto si mostrasse indifferente e fredda, specialmente con la gente che incontrava la prima volta, Hotaru in realtà era una di quelle persone che aveva a cuore il prossimo, e lo aveva confermato con quel discorso.

« Hotaru...sono questi i tuoi sentimenti? » disse infatti l'utilizzatore della Neo-Xyz.

“ Uff...i soliti vaneggiamenti umani...” pensò un seccato Mephixum nell'ascoltare con il suo potente udito quel discorso.

« Perciò questa volta non lascerò che gli venga fatto del male, specialmente da te, che ferisci in questo modo i suoi sentimenti... » continuò a parlare Hotaru, corrugando la sua fronte in un'espressione combattiva e fiera:« Io lo proteggerò! Proteggerò Yukio anche se questo dovesse costarmi la vita! ».

« Proteggere? » chiese Kohira, chiudendo gli occhi con disinteresse al fine di quella spiegazione:« Un mostro del genere? ».

« Lui non è un mostro! Sei tu ad esserlo! » ruggì la pilota, venendo presa dalla rabbia per quegli insulti al suo migliore amico. Il rivale si incollerì a quell'offesa:« Sei tu e tutti quelli che hanno dei pregiudizi sugli Psychic Duelist ad essere dei mostri. Vedete il male in tutti coloro che hanno qualcosa di diverso, quando sono solo speciali. Come quei ragazzini che se la presero con me e Raito quando in realtà eravamo solo dei bambini orfani e indifesi e senza una casa. ».

« Hanno fatto più che bene a prendersela con voi: è così che bisogna trattare quelli come voi. » la guardò storto lui:« Tu e Iwasaki potete anche fingere di essere come me e tanta altra gente normale, ma non potete cambiare il fatto di essere dei mostri schifosi con i gesti o con le parole. Non meritate di stare tra di noi, e per questo vi distruggerò tutti. A parte questo non mi interessa sapere altro. ».

« Tu... » riprese la donna dai capelli a caschetto, grave:« In tal caso se neanche così non riesci a capire quello che sto cercando di dirti dovrò allora darti una dimostrazione pratica. ». Alzò dunque con decisione il braccio per porre una mano sopra il proprio Deck:« Sta a guardare, Kohira! Mi batterò allo stesso modo in cui si battè Yukio per me e Raito, e sebbene le speranze siano poche io riuscirò a raccoglierle e a sconfiggerti! Pesco! ».

Turno: 5

Hotaru LP: 1850
Carte mano: 1
Carte deck: 29

Kohira LP: 3100
Carte mano: 0
Carte deck: 30

« Bandisco la trappola Recupero Quintessenza dal cimitero per attivarne il secondo effetto e riprendere in mano un mostro “Quintessenza” presente nel mio cimitero. Riprendo Quintessenza Terra ( Carte Mano Hotaru: 1+1=2) che evoco (LV/4; ATK/1600). Dato che questa volta l'ho evocata normalmente, si attiva ancora il suo primo effetto, così da poter evocare specialmente Quintessenza Fuoco (LV/4; DEF/1700) dal cimitero. »

« Adesso ho capito: prima con la carta Recupero Quintessenza non voleva soltanto realizzare quella combo difensiva, ma riprendere Quintessenza Terra in modo da evocare Quintessenza Fuoco non appena si trovasse nel cimitero. » comprese Jack nell'osservare quelle mosse.

« Attivo il potere di Fuoco! » dichiarò la pilota del Team Hope:« Avendo tre mostri “Quintessenza”, ti infliggo altri 900 danni ai Life Points! PRENDI QUESTO! » numerose lingue di fuoco divamparono dal corpo del “Quintessenza” di quell'elemento, lanciandosi sull'opponente e procurandogli delle ustioni olografiche.

« UGH! » si lamentò lui sulla sua moto traballante (Kohira LP: 3100-900=2200), ma riacquistandone ben presto il controllo.

« Perfetto! Ha intaccato i suoi Life Points! » gioì Takeshi.

« E ora... » continuò Hotaru, mostrando la carta che aveva pescato in questo turno:« ...attivo la magia rapida Effetto Quintessenza (inventato)! » non appena l'ebbe attivata, un turbine fatto di elementi naturali primari scaturì dalla magia stessa, andando a inghiottire nelle sue spire l'Ophion Brancomalvagio.

« Ehi ma che...? » fece Crow osservando attentamente quanto stava accandendo in gara.

« Quella carta... » disse invece Kohira nel riconoscerla.

« Dalla tua faccia vedo che te la ricordi, la carta a cui ho appena fatto ricorso. Essa è attivabile solamente se controllo quantomeno un mostro “Quintessenza” e scegliendo un tuo mostro, in questo caso Ophion, posso negargli gli effetti e dimezzarne l'attacco. » spiegò l'amica di Yukio. In seguito il turbine elementale che avvolgeva l'Xyz scelto si disperse, ma lasciando i segni del suo passaggio e causando l'indebolimento del mostro stesso ( Ophion Brancomalvagio ATK: 2550/2= 1275; Effetto: Negato).

« BRAVA! » esultarono Rua e Ruka.

« Stava puntanto quindi all'annullamento dei poteri di quel mostro fastidioso. » capì Aki, entusiasta che il risultato fosse andato a buon fine.

« Hotaru... » sussurrò Yukio, ancora senza parole davanti al coraggio che l'amica stava dimostrando fin dall'inizio del round.

« Senza ostacoli posso tornare ad usare le mie Fusioni Contatto. » continuò la pilota del team Hope, sollevando una mano:« Bandisco Quintessenza Fuoco e la Quintessenza Terra che ho evocato in questo turno! » le due creature selezionate balzarono in alto, venendo avvolte da un intenso fascio di colori che le risucchiò dentro:« Elementi di fuoco e di terra, unitevi ed emergete come nuovo spirito della Natura! Fusione Contatto! » dal turbinio di luci si levò un grande e massiccio mostro umanoide privo di gambe e fatto di magma in parte fuso:« Innalzati con la forza di un vulcano, Quintessenza Magma (inventato) (LV/7; ATK/3000)! ».

« CHE MOSSA! » esordì MC:« Dopo aver neutralizzato gli effetti di Ophion e averlo indebolito, Narahashi ne approfitta per effettuare anche una nuovissima FUSIONE CONTATTO! ».

« Ha una potenza di attacco pari a quella del mio Arcidemone Drago Rosso. » costatò Jack nel seguire con lo sguardo la nuova creatura scesa in campo.

« Sì! Continua così, Hotaru! » fece il tifo per lei Takeshi. Anche Yukio si era ormai sollevato da quella paura iniziale, sapendo che Hotaru poteva farcela, e questo perchè era più che conscio del fatto che la creatura appena convocata avrebbe ribaltato le sorti del duello, e anche l'avversario lo comprese benissimo.

« Quella Fusione è inconfondibile...Quintessenza Magma, una creatura in grado di sbaragliare in battaglia qualunque avversario incontri. » disse infatti Kohira, irato ma allo stesso tempo preoccupato.

« L'hai detto, ed è per evitare che chiamassi proprio questa mostro che hai sigillato le evocazione speciali dal livello 5 in poi, dico bene? » gli si rivolse lei:« Ma come biasimarti dal momento che Magma lo si può considerare uno dei miei mostri Fusione migliori, il cui potere speciale porrà fine al nostro duello. Il suo effetto si attiva esattamente quando infligge un danno da combattimento al mio avversario, permettendomi di poter scegliere e bandire un mostro “Quintessenza” Non-Fusione dal mio cimitero per ridurre l'attacco di un mostro nemico per il valore di quello bandito, e consentire a Magma un secondo attacco nella medesima Battle Phase.

« Ora come ora se attaccassi qualunque tuo mostro infliggendoti dei danni potrei tranquillamente bandire il Quintessenza Spirito Acqua con i suoi 1500 punti di attacco dal mio cimitero per abbassare l'offensiva di un qualsiasi altro tuo mostro e attaccare ancora...Sai cosa significa questo, Kohira? Che verrai sconfitto! ».

« Grrr... » ringhiò il rivale, reagendo successivamente con tono alterato, imprecando:« Dannatissima e lurida bast****! ».

« Offendimi pure se ti fa sentire meglio, tanto... » replicò la donna dai capelli corvino, assottigliando lo sguardo:« ...per te la sfida è finita. ».

« Ottimo lavoro, Narahashi Hotaru. » si complimentò contemporaneamente Yaeger, felice:« Con questo quel duellante verrà sconfitto e pagherà in galera i crimini che stava per commettere. ».

« A tutte le unità, preparatevi a intervenire. » prese ad ordinare Ryoko al cellulare portato al proprio orecchio:« Cattureremo il nostro uomo non appena si sarà disattivata la Modalità Duello Forzato. » dei sonori “Sì” risposero disciplinatamente dal mezzo di comunicazione.

« FORZA, HOTARU! » la incitarono i Signer sugli spalti, Crow e Ran dalla sala d'attesa.

« ATTACCALO! » fece eco anche Takeshi.

« VAI, HOTARU! » la incitò anche Yukio, cercando di sovrastare la voce del pubblico per farsi sentire.

In quel momento, all'udire quell'ultima voce, gli occhi dorati e seri della donna in pista si spostarono proprio sulla figura di quest'ultimo, e lì si addolcirono, pensando:”Yukio...” socchiuse le palpebre:” Non permetterò che ti accada qualcosa...Non lascerò che Kohira si porti via il tuo sorriso, facendoti sprofondare di nuovo nelle tenebre...” quindi rivolse un sorriso fiducioso al suo amico d'infanzia:” Con la speranza che hai saputo donarmi ti salverò.“ spense il suo sorriso non appena ebbe riportato l'attenzione su Kohira. Questi la guardava con disprezzo: era veramente finita per lui, si disse Hotaru.

Spinse una mano in avanti, decretando immediatamente con tutta quella grinta che l'accompagnava:« Finiamola qui! Quintessenza Magma, attacca per primo Ophion Brancomalvagio! » la sua creatura Fusione Contatto recepì il messaggio, tanto che prese subito un respiro profondo:« Molten...VAPORATION! » a quel punto sputò dalla sua bocca un getto di magma fuso bollente che viaggiò verso l'Xyz scelto. Non appena fu in prossimità del suo bersaglio, il getto si estese per ricoprirlo ed eliminarlo definitivamente.

Gli amici della ragazza sorrisero, in particolar modo i suoi compagni di squadra, con la consapevolezza che quell'offensiva ormai stava andando a segno. Anche Hotaru sorrise trionfante...Ormai era fatta...

« Mmhmmh... » prese ad agitarsi lentamente l'ex-compagno di scuola mentre l'attacco stava per aver successo.

« Uh? » fecero gli altri due membri del Team Hope dal punto di controllo, sorpresi.

« Mhmhmhmh... » continuò il rivale per poi scoppiare a ridere malignamente:« Mhmh...AHAHAHAH! Sei proprio PATETICA! » e nel dire questo allungò il braccio verso un ologramma alla sua sinistra, la carta che aveva posizionato nel suo ultimo turno:« Durante l'attacco scopro questa carta trappola chiamata Infestazione Terminus! ».

« Infestazione Terminus? » ripetè la donna dai capelli corvini, scrutando con aria di evidente sorpresa per quella carta.

« Ti starai chiedendo che carta sia, visto che, come la maggior parte delle mie nuove carte, non era mai esistita prima, mh? Motivo per cui dovrò spiegarti di cosa si tratta... » replicò Kohira con uno sguardo altezzoso:« Infestazione Terminus non è altro che una carta trappola che si può utilizzare solo a condizione che si scelgano un proprio mostro “Branco” e due carte controllate dal mio avversario e, dopodiché... » allargò il suo sorriso in un moto di divertimento assoluto:« ...il primo bersaglio viene bandito mentre i secondi ritorneranno nella mano del loro proprietario! ».

« C-Che hai detto?! » balbettò Hotaru, completamente spiazzata da quella rivelazione.

« Bandisce un suo “Branco” e spedisce due carte di Hotaru nella sua mano?! » rimasero spiazzati allo stesso modo Takeshi e Yukio

« Bandisco perciò Bahamut Brancomalvagio e faccio tornare nella tua mano le tue uniche carte in gioco, ossia Quintessenza Terra e Magma! » scelse le carte da designare il falso membro del Team Beast. In breve dei fasci di luce nera si materializzarono ai piedi di ogni carta nominata, avviluppandole: il Bahamut Brancomalvagio venne come risucchiato da una forza misteriosa, tipico effetto di rimozione, mentre invece gli unici mostri schierati dalla parte della donna iniziarono a brillare di luce propria, finendo con lo svanire nel nulla e lasciando vuoto il terreno di quest'ultima ( Carte Mano Hotaru: 0+1=1; Quintessenza Magma ritorna nell'Extra-Deck). Ciò mise fine all'offensiva rivolta ad Ophion, e tanti furono gli spettatori per lo più i sostenitori della pilota del Team Hope, che a quella scena strabuzzarono gli occhi, stravolti, e più di tutti lo fu Yukio.

« Oh, oh! Signore e signori, eravamo fortemente convinti che fosse la concorrente Narahashi Hotaru ad avere in pugno la sfida e invece Sakamaki Kohira ci ha sorpreso tutti con una contromossa imprevedibile! » esordì il cronista, facendo ruggire il diverso pubblico dalla parte del Team Beast/Kohira.

« Non...non può essere... » sussurrò Yukio, trasalendo:« Hotaru non ha più niente in campo e ha già evocato normalmente in questo turno, perciò... ». Le parole gli morirono in gola: la speranza che fino a un momento addietro aveva accompagnato lui, Hotaru e i suoi amici crollò inesorabilmente, lasciando spazio a un terrificante timore per la prospettiva di ciò che da lì in poi sarebbe potuto accadere.

« Questa non ci voleva. » disse Jack, fattosi molto più serio:« Anche se quella carta ha richiesto come costo uno dei suoi Xyz è riuscito a tenere comunque in gioco quello più pericoloso. ».

« Senza considerare che adesso il problema è un altro... » incominciò a proferire parola Yusei.

« I-Impossibile. » mormorò la Psychic Duelist in pista, sconcertata:« Avevi pianificato ogni cosa... ».

« Fin dall'inizio, per la precisione. » puntualizzò Kohira con quel suo insopportabile sorrisetto:« Credimi, avrei tanto voluto attivare prima Infestazione Terminus, ma poi ho pensato che forse farti aggrappare così tanto a quella “speranza” in cui credi tanto per poi strappartela via dalle mani sarebbe stato molto più divertente, e così è stato! Ancora non riesco a crederci che ci sei cascata come un'allocca, ahahahah...AHAHAHAHAH! ».

« Kohira...sei spregievole... » biascicò tra i denti Takeshi guardando in cagnesco il rivale che si era preso gioco dell'amica.

« Mer**! » imprecò intanto Ryoko dalla tribuna.

« Agente Kozuki, dovremmo cercare di fare qualcosa! » intervenne l'agente che era al telefono con l'agente segreto, rivolgendosi proprio a quest'ultima.

« Lo so, ma lasciate stare. Per adesso non dovete interferire. » replicò negativamente Ryoko.

« Ma agente Kozuki! Non possiamo rischiare che quel ragazzo... » si lamentò quell'agente.

« Lo so benissimo, e anch'io vorrei intervenire, ma se lo facessimo... Kohira potrebbe far saltare in aria sia Narahashi che i due membri del Team rimasti al punto di controllo. » gli rispose la donna dai capelli argentei, ben consapevole della minaccia del falso membro del Team Beast, che forse avrebbe finito con il coinvolgere perfino il pubblico.

Hotaru invece aveva in volto un'espressione spaesata, rendendosi conto solo in quei istanti e con suo grande orrore che non poteva più fermare il suo nemico...Il risultato oramai era stato deciso, completamente capovolto...e quel che peggio era che per quanto avesse combattuto disperatamente per raggiungere la vittoria ed evitare il confronto tra il suo amico Yukio e Kohira, alla fine ad aver trionfato era stato quest'ultimo, e non il contrario.

« Cosa aspetti? » chiese ghignando lui alla sua avversaria, richiamandola all'ordine:« Non dovevi sconfiggermi e salvare Iwasaki? Mhmhmhmh...AHAHAHAHAHAH! ».

« Io... » sibilò con un filo di voce l'amica d'infanzia di Yukio, le iridi e il corpo scosse da un violento tremito:« ...termino...il turno ( Ophion Brancomalvagio ATK: 1275 => 2550; Effetto: Attivo)... ».

« HOTARU! » le gridò Yukio, correndo nella sua direzione e in quella di Kohira. Avrebbe voluto impedire al suo acerrimo rivale di proseguire con il suo turno in modo tale da fermarlo dai suoi oscuri propositi, ma dovette arrestarsi non appena sentì la voce dello stesso rivale rivolgersi a lui dal computer per il monitoraggio, avvertendolo con le seguenti parole:« Non fare un altro passo... » la mano destra del falso membro del Team Beast era corsa velocemente su un tasto della propria moto:« ...a meno che tu non voglia vedere qualche “fuoco d'artificio”, eheheheh... ».

« NON FARLO, KOHIRA! » lo supplicò il leader del Team Hope, rimanendo sulla soglia tra la pista e il punto di controllo, impotente e spaventato:« Non ti azzardare a farle del male! MI HAI SENTITO?! ».

« Sì che ti ho sentito, e ti risponderò... » affermò Kohira, parlando sempre attraverso dei dispositivi interni alla D-Wheel:« Goditi lo spettacolo, Iwasaki Yukio... » la frase fu accompagnata da un ghigno, al quale si aggiunse un'espressione folle sulla sua faccia:« ...goditelo fino in fondo, così capirai anche tu come mi sono sentito io tre anni fa indifeso com'ero dinanzi a un bestia feroce come te. ».

« NO! » continuò l'amico di Hotaru, disperandosi maggiormente:« Lei non ha nulla a che fare con quella faccenda! E' stata tutta colpa mia, mia soltanto! Quindi, te ne prego, non fare del male ad Hotaru! Ti scongiuro, Kohira! ».

« Anche allora ti supplicai, prima che iniziassi ad attaccarmi... » gli replicò lui con una breve pausa iniziale con prepotenza e dimostrandosi insensibile dinanzi a quell'imploro:« ...ma non mi ascoltasti. Perciò ora impara dai tuoi stessi errori. ».

« KOHIRA! » urlò ancora l'utilizzatore dei mostri “Angelico”.

L'ex-compagno di scuola sorrise, ignorandolo e dichiarando:« E' il mio turno! ».

Turno: 6

Hotaru LP: 1850
Carte mano: 1
Carte deck: 29

Kohira LP: 2200
Carte mano: 1
Carte deck: 29

Quest'ultimo si volse verso la sua avversaria con tutta la moto:« Ti ringrazio di cuore, Narahashi. Grazie a te, potrò avere la mia vendetta su quel mostro. » incominciò lui, la cui espressività del suo viso divenne più estasiata di tutte le altre volte:« Sposto la mia Quintessenza Spirito Acqua in difesa ( Quintessenza Spirito Acqua ATK: 1500 – DEF: 1500) e dopo...BATTLE! ».

« Fermo... » disse Yukio, allarmandosi nel comprendere come si sarebbe concluso il match se avesse continuato. Tentò di compiere qualche passo in più, ma si bloccò una seconda volta, preso dal panico, giacché la mano di Kohira minacciava ancora di premere il pulsante fatale per Hotaru.

« Ophion Brancomalvagio... » prese ad ordinare il rivale.

« Fermo! » sgranò gli occhi il leader del Team Hope, più inquieto che mai, ma come prima Kohira lo ignorò.

« ...SPEDISCI NELLA TOMBA QUELLA PSYCHIC DUELIST! » ordinò infine lui, puntando l'indice della mano libera contro Hotaru, e solo allora una luce irradiò gli occhi del suo Xyz, divenuti più rossi.

« FERMOOOOOOOOOOO!!! » gridò Yukio con tutta la voce che aveva, al culmine della disperazione.

Ophion caricò una massa di fuoco oscuro tra le sue fauci per emetterla successivamente verso Hotaru con una forza impetuosa. L'avvicinarsi del pericolo portò istintivamente la pilota del Team Hope a sgranare gli occhi...e a farle tornare alla mente rispettivamente prima la figura dello Yukio bambino e dopo di quello adulto, entrambi con quel sorriso dolce e gentile che l'aveva salvata...

“ Yukio...” pensò la donna, le sue iridi dorate avevano preso a lasciar scorrere delle lacrime:”...perdonami...”.

Appena quelle parole vennero pensate la tempesta di fuoco maligno “olografica” si accanì su di lei, e il calore che la inghiottì fu tale da farle lanciare un urlo lancinante:« AAAAAAAAAAAAAAAAAAAH (Hotaru LP: 1850-2550 = 0)! ».

Durante ogni singolo istante di quell'attacco si sentì devastata da una sofferenza inaudita che sconvolgeva tutto il suo corpo, dalla testa ai piedi, senza alcuna pietà.

Sbarrò gli occhi, e la sua voce si spense: sentiva un dolore atroce fin dentro le ossa e persino il cervello e il cuore era come se le stessero per scoppiare.

Era qualcosa di simile ad una lama che affondava nei punti vitali, privando a poco a poco quel che rimaneva della propria esistenza.

Mai in vita sua la Psychic Duelist aveva subito così tanto dolore...Che stesse per abbandonare questo mondo? Non lo sapeva: quello che le parve chiaro fu che le sue palpebre divennero pesanti fino a chiuderle, sentendo le sue ultime energie venirle meno e il proprio battito cardiaco più debole...

In quei ultimi momenti sentì un'ultima volta la voce di Yukio gridare forte il suo nome, ma più l'udiva, più era come se quella voce suonasse sempre più distante...quasi come un sussurro...

Poi, Hotaru perse conoscenza.

Voleva vincere per lui, per Yukio: per salvare la persona che le aveva dato tutto, che le aveva cambiato la vita...che amava, ma invece...aveva fallito...

Scusatemi ragazzi cwc forse non vi aspettavate una conclusione simile, o se invece l'avevate intuita sappiate che dispiace anche a me. Essendo Hotaru una mia OC, dopo tutto questo tempo mi sono affezionata molto anche a lei e farla finire così diciamo che...beh ovviamente dispiace moltissimo, ma era stabilito dal copione :/ perciò non avevo altra scelta. Tuttavia la sua sorte non ve la dico giusto per non togliere la suspance uwu sarà ancora viva oppure...no? Sta a voi il compito di scoprirlo nel prossimo capitolo :)
Vi ringrazio comunque come ogni volta di seguirmi e appoggiarmi, miei cari lettori e recensori, e un grande grazie al neo-aggiunto DoctorFez1988 che ha messo le storie tra le preferite :) *piccolo inchino alla giapponese* arigatou-gozaimasu! ^W^ e al mio sensei CyberFinalAvatar che mi aiuta sempre e mi sta vicino :)
Beh, ci si vede al prossimo capitolo che spero di pubblicare al più presto possibile :) vi auguro intanto di passare una bella estate e di divertirvi ;) a presto ragazzi! :D *si eclissa, salutando*.

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Capitolo 35
*** Rivalità Xyz ***


Ma salve ragazzi! ^-^ Black_RoseWitch è di nuovo a rapporto! :D Trascorsa bene l'estate? :) Purtroppo anche quest'anno l'estate è passata cwc sigh...ricomincia il periodo scolastico, lavorativo o universitario...che noia >w< Odio questo periodo! *poi cerca di ricomporsi* ehm...ad ogni modo ho pensato a voi e, non appena ho avuto un attimo libero e il PC a portata di mano, mi sono messa a scrivere il nuovo capitolo ed eccovelo qui oggi :) stavolta non potete dire che non sono stata puntuale uwu Eravamo rimasti alla...sconfitta di Hotaru ad opera di Kohira ç.ç ( T_T questa scelta di farla perdere ancora mi tormenta, ma dovevo farlo per forza, sigh)...ora avrete modo di vedere come si svilupperà la vicenda con Kohira. Buona lettura, amici!


Capitolo 35 – Rivalità Xyz


La scena venne accolta nel silenzio più totale dai presenti: dopo quell'urlo pieno di sofferenza e dolore, Hotaru aveva perso completamente conoscenza, accasciandosi sul volante della propria moto che continuava tutt'ora a viaggiare grazie al pilota automatico attivato fin dall'inizio della gara. Si poteva chiaramente leggere lo scetticismo sulle facce di ognuno, da MC ad ogni singolo spettatore, i quali avevano subito pensato che la concorrente sconfitta potesse essere stata gravemente ferita, se non peggio.

« HOTARUUUU!!! » gridarono Yukio e Takeshi, cercando di venirle incontro a prestarle soccorso, entrando nel contempo in pista.

« Ehi, fermatevi immediatamente! » li interruppero due agenti della Sicurezza, sbarrando loro la strada: purtroppo, a causa della della precedente minaccia delle bombe inserite nel punto di controllo e nelle D-Wheel del Team Hope di cui le forze dell'ordine erano venute a conoscenza, non potevano permettere ai membri di quest'ultima squadra di intervenire in maniera irregolare.

« Toglietevi di mezzo! » urlò loro Yukio, rabbioso cercando di strattonarli, ma venendo trattenuto assieme a Takeshi da quei due agenti:« Lasciatemi! » l'espressione di Yukio era piangente e contratta dalla preoccupazione, da un'inquietudine senza limiti:« LASCIATEMI PASSARE! ».

« La faccia finita! » lo tenne fermò uno di quegli agenti.

« Hotaru ha bisogno di aiuto! » disse loro l'utilizzatore della Neo-Xyz.

« E SUBITO! » seguitò il leader del Team Hope, continuando a dimenarsi per liberarsi.

« Anche se interveniste, segnereste soltanto la fine della vostra amica. » si intromise una voce. Un altro agente si stava avvicinando a loro: a differenza dei due che bloccavano Yukio e Takeshi questi era privo del casco sul capo, e si trattava di Kazama:« Aiutare un proprio compagno di squadra è severamente proibito da questa competizione e chi infrange questa regola la squadra del trasgressore verrebbe automaticamente squalificata. ».

« Chi è lei? » domandò Takeshi.

« Sono l'agente Kazama. » rispose Kazama, facendo cenno ai due agenti che tenevano bloccati i due membri del Team Hope di lasciare questi ultimi:« E se tenete veramente alla vostra amica il consiglio che vi do è quello di lasciare che la sua D-Wheel si arresti al box. Altrimenti, se intervenite, MC dovrà vederla come un'infrazione di quella regola e sarà costretto a squalificarvi, cosa che comporterà la detonazione delle vostre D-Wheel. ».

« P-Però... » fece il membro del Team Hope dai capelli arancioni, turbato nel profondo dalla sconfitta e sofferenza provata dell'amica.

« Voi sapevate, quindi... » riprese a dire invece il leader della squadra di quest'ultimo, cupo, arrivando a una conclusione abbastanza ovvia:« Sapevate tutto...A cosa stava andando incontro Hotaru e nonostante questo... » poi ringhiò, tuonando:« ...NON AVETE FATTO NIENTE PER IMPEDIRLO! ».

« Yukio aspet- » cominciò a dire Takeshi.

« NON VI IMPORTAVA SE HOTARU SOFFRIVA?! SE RISCHIAVA LA VITA?! » sbraitò ancora il ragazzo dotato di poteri psichici, sovrastando la sua voce. I suoi occhi zaffiri erano puntati su Kazama con un'evidente ira che si era impadronita di lui:« E VI DEFINITE AGENTI?! ».

« Senti ragazzo cerca di darti una calmata! » rispose Kazama, innervositosi da tutte quelle parole:« Noi della Sicurezza abbiamo fatto il possibile, ma non è certo colpa nostra se il tentativo di scollegare il Duel Disk di Sakamaki non ha funzionato. » si fece dopo più abbattuto:« Vi assicuro che abbiamo fatto quanto potevamo. L'unica cosa che potrebbe interrompere il duello è la resa, ma anche questa alternativa porterebbe al medesimo risultato. ».

« Tsk! » strinse un pugno l'amico d'infanzia di Hotaru, e dopo aver dato un'ultima occhiata a Kazama, rivolse lo sguardo all'amica sconfitta...

Il viaggiare del mezzo di Hotaru proseguì, supportato dal pilota automatico, sotto anche gli sguardi nervosi ed apprensivi del resto dei presenti...poi, quando tagliò il punto d'arrivo, quello fu il segnale per gli altri membri del Team Hope di accorrere il più velocemente possibile ad assisterla.

« HOTARU! HOTARU! Dimmi qualcosa, HOTARU! » le gridò allarmatissimo Yukio che senza perdere un solo secondo di più la tolse dalla moto, distendendola per terra e sorreggendola dalla schiena. La ragazza però non dava alcuna risposta, era come se fosse imprigionata in un sonno profondo, così profondo che se non fosse stato per il suo ansimare e le smorfie di dolore che si delineavano sul suo viso si sarebbe potuto dire che era certamente morta.

« Fortunatamente è ancora viva... » costatò anche Kazama al vedere che il petto della giovane fanciulla si alzava e abbassava affannosamente.

« Sì, ma...dove accidenti sono i soccorsi?! » domandò Takeshi, in ansia per quest'ultima.

« Hotaru... » sussurrò Yukio con le lacrime agli occhi: la sua faccia era corrucciata, ma più di tutto piena di tristezza, ed era fissa sul volto sofferente della Hotaru dormiente. In seguito la strinse a sé, nascondendo la testa sulla spalla di lei, piangendo e tremando per la paura di quello che le sarebbe potuto accadere:« ...Hotaru... ».

Dalla sala d'attesa intanto...

« Chissà se sta bene... » si finse dispiaciuto Mephixum sotto le sembianze di agente, sorridendo successivamente con sarcasmo, conscio che questo avrebbe irritato il suo complice Akito:« ...magari è morta... ».

« Chiudi quella bocca... » gli replicò difatti tra i denti Akito. Ovviamente come Yukio anche quella Hotaru era sua nemica, eppure era pur sempre un membro della sua “razza” e assistere alla sua “tortura” da parte di un normale solo per soddisfare il proprio divertimento lo faceva andare in bestia.

« Hotaru... » disse Crow ad occhi sgranati, mentre la sua amica Ran aveva le mani sulla propria bocca, agghiacciata.

« Secondo voi Narahashi è...? » iniziò a domandare Jack, scosso anch'egli.

« No...mi rifiuto di crederci... » rispose Yusei, spiazzato. Sherry e Mizoguchi si limitarono invece a chiudere gli occhi, consci che le possibilità immaginate da Yusei e compagnia potessero risultare purtroppo molto alte.

Dagli spalti...

« Hotaru-onechan... » incominciò a piangere Rua, pensando già al peggio.

« Cosa le è capitato?! » chiese Ruka, sconvolta:« Era già dall'inizio che non si sentiva bene, ma non immaginavo che sarebbe andata a finire così...Non riesco proprio a capire... ».

« Hotaru... » sussurrò Aki in pena per lei...poi osservò Yukio, e lì si sentì malissimo: era così distrutto lui, così dilaniato da un dolore che poteva comprendere fino in fondo. Vedere la persona amata in quelle condizioni...quasi sulla soglia della morte doveva essere straziante. Ci passò anche lei ai tempi quando Yusei sfidò Z-one e per poco il moro non ne uscì morto.

Al contempo due addetti con una barella sbucarono fuori da uno degli appositi ingressi dello stadio per andare incontro alla ragazza sconfitta per prestarle soccorso.

« Hotaru...ti supplico...svegliati... » la strinse a sé il leader del Team Hope, continuando a piangere:« Svegliati! ».

« Ahahahah...Vi è piaciuto lo spettacolo che ho allestito? ». Proprio allora esordì in questo modo la voce di Kohira, il quale si arrestò sul proprio veicolo tra i box delle squadre in gara. Takeshi, Kazama e i due agenti con loro alzarono lo sguardo nella sua direzione.

« Tu... » iniziò a dire Kazama, irato.

« KOHIRA! » ringhiò con furore l'utilizzatore della Neo-Xyz:« SEI UN DANNATO VERME! » poi alzò un pugno fremente di rabbia, stringendolo con tanta forza:« CHE BISOGNO C'ERA DI ARRIVARE A TANTO?! ».

« Allora, Iwasaki: come ci si sente? » domandò al contempo Kohira senza nemmeno degnare di uno sguardo gli altri presenti, tenendo ancora una mano sopra il famoso pulsante per impedir loro di compiere mosse affrettate:« Come ci si sente a restare in disparte? Ad essere impotenti? Scommetto che sei distrutto, eh? EH?! Ahahahahah! Che ti serva da lezione la prossima volta! Sempre ammesso che per te ce ne sia una: come sai abbiamo un duello da continuare e voglio completare la mia vendetta, e anche se non ho eliminato Narahashi come da programma, il resto è andato tutto come avevo previsto...Adesso sbrighiamoci, voglio ridurre anche te in quello stato. Anzi, ANCORA PEGGIO DI COSI'! ».

Il leader del Team Hope accarezzò la testa della ragazza e i suoi denti uscirono allo scoperto, in un ringhio di tristezza, ma soprattutto di rabbia: una rabbia che avvertiva pulsare dentro e che sentiva solo in rare occasioni, quando qualcosa di importante gli veniva strappato via oppure che coinvolgesse le persone amate...

« ...Maledetto... » mosse le labbra lo Psychic Duelist, guidato da quell'odio profondo che lo aveva ormai scosso nell'animo, ignorando la domanda del rivale:« ...Sei un...maledetto... ».

« Mh? Potresti ripetere? Non ho sentito bene, mhmhmhmh... » gli chiese Kohira porgendo l'orecchio, fingendo.

« Tu...COME HAI OSATO FARLE DEL MALE?!! » gli gridò contro Yukio, e subito sollevò la testa verso di lui. Quando lo fece Takeshi, Kazama, i due agenti e il resto del pubblico rimasero piuttosto impressionati davanti all'espressione che aveva assunto: i suoi occhi azzurri e solitamente gentili, ora spalancati all'estremo, sembravano essersi diversificati come “profondità”, come se appartenessero a un'altra persona, a una spietata e priva di alcuna emozione. I suoi capelli rossicci, di cui alcuni ciuffi iniziarono ad ondeggiare si erano sollevati leggermente. Come se non bastasse un feroce ringhio risuonava dalla sua bocca, incredibilmente simile a quello di una bestia inferocita.

« Y-YUKIO?! » sobbalzarono Rua, Ruka e Aki dai posti a sedere e non solo loro, ma anche i tre Signer partecipanti dalla sala d'attesa e molti altri spettatori rimasero di sasso.

« No...calmati, Yukio! » cercò di chiamarlo invece Takeshi, più che allarmato:« Farai solo il suo gioco se ti fai prendere dalla rabbia! ».

« Eheheh....ahahahah...Sì! » sorrise Kohira, per niente preoccupato al contrario dei presenti lì vicino:« Infuriati! Infuriati di più! Come quel giorno! ».

« GRRRRR... » ringhiò ancora Yukio, stringendo sempre Hotaru con tanta forza e con quella rinnovata espressione furibonda rivolta al nemico. Era come se fosse ormai traboccato un vaso d'odio che da sempre aveva tenuto dentro.

“ Molto bene... ho ottenuto l'effetto che volevo.” pensò con il solito ghigno Kohira:” Se continuerà così di questo passo scatenerà i suoi diabolici poteri davanti al mondo intero...Vedranno tutti il mostro che è veramente...eheheheh...”.

« Non ti perdonerò... » biascicò il leader del Team Hope, così alterato e pieno di rabbia da non sembrare quasi più lui:« Non ti perdonerò MAIII!! » gridò successivamente con la propria voce e una seconda incredibilmente roca e profonda, facendo suonare così l'ultima parola con un suono doppio, provocando un'onda d'urto.

« YUKIO, NO! » esclamò ancora Takeshi, riparandosi immediatamente il capo dall'energia che si stava scatenando.

« URGH! » fecero i tre agenti e i due addetti appena arrivati, indietreggiando. Le iridi azzurre di Yukio oltre a presentare quella diversità parvero emanare un sinistro bagliore. Inoltre, un'energia rossastra incominciò ad avvolgerlo...ma lentamente essa si scuriva, diventando sempre più violacea e sinistra...

“ Ma che...? “ pensarono in contemporanea Aki e Yusei nei loro rispettivi posti completamente differenti. Sembrarono tutti e due avvertire qualcosa: l'essenza stessa di quella energia che stava attorniando Yukio.

“ Mmh?” fece mentalmente anche Mephixum dalla sala d'attesa, accortosi a sua volta con interesse della cosa.

“ Accidenti! Succederà come quella volta!” si spaventò l'utilizzatore della Neo-Xyz, rammentandosi dell'incidente alla Star Duel Accademy, cercando subito dopo di spingersi a fatica nella direzione dell'amico:” Devo fermarlo...o finirà per coinvolgere il pubblico!”.

In quel medesimo istante però Yukio smise di ringhiare e di scatenare quell'energia, la quale si affievolì subito, portando Takeshi ad arrestarsi. Qualcosa gli stava sfiorando la schiena: si volse di nuovo, stavolta verso Hotaru, costatando che era stata quest'ultima a toccarlo, o meglio, aveva appoggiato una mano sulla sua schiena mentre teneva chiusi gli occhi per sopportare meglio le ferite interne.

« Yu...ki...o... » sussurrò lei sforzandosi di parlargli, muovendo le palpebre chiuse:« ...per...favore...non...far...lo... » strinse e toccò la parte della tuta del ragazzo con quella mano, respirando a fatica:« Tu sei...migliore...di lui...perciò...non farlo...Non...disperderti nelle tenebre...un'altra volta... ».

« H-Hotaru... » mormorò lo Psychic Duelist con quella doppia voce e guardandola con quegli occhi maligni ora tremanti che pian piano ritornavano alla normalità, così come i suoi capelli che smisero di ondeggiare. L'ira del ragazzo si era placata.

« Uff...si è fermato... » tirò un sospiro di sollievo il membro del Team Hope dai capelli arancioni.

“ Tsk! Dannato mostro...” rifletté Kohira, seccato da quell'intervento dell'amica d'infanzia del suo acerrimo nemico.

« Hotaru... » ripetè piano Yukio, questa volta con la sua solita voce. Non ebbe il tempo, però, di aggiungere o fare altro che poco dopo la faccia di lei scivolò di lato: sebbene la sentisse ancora respirare, Hotaru aveva perso coscienza, il che non era un buon segno:« Hotaru? HOTARU?! ».

« Che aspettate? Ora potete portarla in infermeria, e alla svelta anche! » disse Kazama parlando agli addetti che erano rimasti lì impalati.

« S-Subito, agente! » si scossero questi, avvicinandosi velocemente ai due giovani per terra. Senza perdere altro tempo caricarono sulla barella la Hotaru malmessa con l'aiuto dello stesso leader del Team Hope, seppur con una certa esitazione per via della presenza di quest'ultimo che li aveva intimoriti con la sua reazione, cominciando a portarla poi nell'infermeria presente nell'arena Kaiba sotto gli sguardi di tutti.

« Non temere Yukio, si rimetterà. » cercò di rassicurare il suo leader Takeshi.

« Lo spero. » gli rispose serio Yukio. Lanciò un'occhiataccia piena di rabbia a Kohira, il quale stava sghignazzando e si trovava ancora tra i due box, ad attendere il prossimo avversario:« Se non fosse per la situazione non ho idea di cosa potrei fargli, ma dato che siamo ad un torneo e che siamo dei duellanti risolveremo la questione duellando. Se è un duello che Kohira vuole allora un duello avrà. » porse in seguito a Takeshi l'adesivo della squadra che precedentemente era attaccato al braccio di Hotaru e che lui stesso aveva rimosso prima che i soccorritori la portassero via:« Ora vai e mi raccomando, Tak, batti Kohira. Non mi importa in che modo, ma sconfiggilo. ».

« Ho capito. » annuì il membro della squadra dai capelli arancioni, prendendo con decisione l'adesivo e mettendoselo al proprio braccio destro:« Farò il possibile. ».

Successivamente si avviò di corsa verso la sua D-Wheel, salendoci sopra ed entrando in pista seguito da Kohira.

“ Lascia il resto a me, Hotaru.” incominciò a riflettere Takeshi davvero deciso mentre aumentava la velocità del suo mezzo:” Ho ereditato le tue ultime volontà!”.

« S-Scusate nuovamente l'attesa, mio gentile pubblico... » si fece sentire inizialmente esitante MC, mentre i soccorritori di Hotaru rientravano nella struttura dell'Arena Kaiba con la ragazza:« ...e perdonate anche l'incidente di poco fa, ma sfortunatamente la nostra Narahashi è stata colpita da un malore improvviso. I nostri addetti dello staff, però, sono già intervenuti per portarla in infermeria per dei controlli, ma state pur certi che la signorina Hotaru si riprenderà presto grazie alle loro cure qualificate. ». Con quelle parole sia MC che Yaeger speravano che il duello proseguisse come da programma al fine di non generare panico e caos tra gli spettatori che per loro fortuna riuscirono a rassicurare, rendendoli più tranquilli e speranzosi nella guarigione della duellante. Poi seguitò:« In ogni caso perchè fermarsi? I nostri concorrenti non si sono lasciati scoraggiare e il Team Hope manda il secondo corridore, Kijimuta Takeshi! Riuscirà questo ardito duellante a sopraffare Sakamaki e i suoi terribili “Brancomalvagi”? Lo sapremo a breve! »

“ Cos'era...quella strana sensazione? ” pensò nel frattempo Aki, fattasi più irrequieta nel ripensare a quanto successo pochi secondi prima:“ Non sono riuscita a capire bene di cosa si trattasse...ma da quel poco che ho sentito sembrava quasi qualcosa...di molto freddo...” si guardò il braccio con il Segno del Crimson Dragon, toccandoselo con timore.

« Certo che sono incredibili! » si stupì Rua, sbuffando con fare seccato. Questo portò ad attirare lo sguardo della rossa su di lui, distraendola tra l'altro da quei pensieri e ipotesi:« Hotaru-san si è ferita duellando con quel tipo, eppure continuano come se nulla fosse? ».

« Credo dipenda dal fatto che hanno investito molto per questo torneo e se il pubblico si allarmasse la competizione non avrebbe il successo sperato. » gli spiegò Ruka, seria.

« Che schifo di gente però. » fece con fare disgustato Rua. A quell'affermazione, senza alcun preavviso, Aki si alzò, stupendo i due gemelli:« Aki-onechan? ».

« Io vado da Hotaru. » disse subito la rossa prima che i due gemelli le potessero chiedere dove andava:« Anche se vorrebbero, per adesso Yukio e Takeshi non possono lasciare il Circuito, perciò voglio aiutarli, rendendomi utile e stando accanto ad Hotaru in questo momento difficile. » girò la testa verso i due ragazzini seduti:« Voi però se volete potete restare qui. ».

« Scherzi? Veniamo anche noi. » obiettò Rua, alzandosi in contemporanea alla sorella:« Vogliamo essere vicini anche noi ad Hotaru-onechan. ».

« Sono d'accordo con mio fratello. » aggiunse anche Ruka:« E poi non dobbiamo dimenticarci della raccomandazione fattaci da Yukio-san di non lasciarti mai sola. Anche se siamo dei ragazzini siamo pur sempre dei Signer, nonché tuoi amici, quindi veglieremo anche su di te. ».

« Ragazzi... » sussurrò la Signer più grande, sorridendo successivamente ai due:« Vi ringrazio: allora andiamo. » Rua e Ruka acconsentirono e insieme alla rossa lasciarono i propri posti sulla platea. Mentre quest'ultima si allontava con decisione verso la destinazione sua e dei due giovani Signer,riprese a meditare sui dubbi che precedentemente l'avevano assalita:“ Penserò dopo a quanto avvenuto: ora è più importante stare vicino ad un'amica in difficoltà.” socchiuse gli occhi:“ E' il minimo che possa fare per Yukio e Takeshi, specialmente per te, Yukio, che hai già fatto tanto per me.” concluse lei, adocchiando per un singolo secondo il leader del Team Hope sul Circuito mentre pensava quelle parole.

Contemporaneamente, all'interno dell'Arena Kaiba, nella sala d'attesa dove stavano gli altri partecipanti, anche i tre membri del Team 5D's, Dark Rising, Chevalier e della Psychic Duelist Ran avevano appena assistito al corso degli eventi attraverso lo schermo piazzato nella stanza.

« Quello era...Yukio? » si chiese Crow, abbastanza scettico:« Quella sua espressione non gliel'avevo mai vista prima...Possibile che stesse perdendo il controllo dei suoi poteri? ».

« Temo proprio di sì. » gli diede risposta Jack, tenendo le iridi ametista sullo schermo.

“ Eppure...è molto strano...” meditò Yusei, immerso nelle sue considerazioni sulle reazioni dello Psychic Duelist del Team Hope:” Se fosse così, perchè mai ho avvertito così all'improvviso quell'energia misteriosa e così intensamente? ”.

In disparte da loro, invece, anche Akito e Kin/Omega avevano avuto lo stessa impressione dei Signer, ma a colpire di più fu l'espressione assunta da Mephixum, che scrutava con i suoi occhi diabolici acuti il leader del Team Hope tramite lo schermo della sala d'attesa.

« Kijimuta-kun... » si pronunciò intanto Kohira al suo nuovo avversario:« Tu non sei un mio nemico e non ho motivo di combattere con te. Se ti arrendi e mi lascerai duellare direttamente con Iwasaki ti assicuro che non azionerò la bomba nella tua D-Wheel. ».

« Non sono un tuo nemico?! » iniziò subito l'utilizzatore della Neo-Xyz, mostrando la sua ostilità:« NON SONO UN TUO NEMICO?! Non prendermi per il c**o! Il solo fatto che tu abbia tentato di uccidere Hotaru dimostra quanto sia l'esatto opposto! E se ci aggiungiamo che il tuo obiettivo è arrivare a Yukio per riservargli lo stesso trattamento allora ti ostacolerò con tutte le mie forze! ».

« E' totalmente senza senso quello che stai dicendo: tu sei un normale, non dovresti combattere un tuo simile. Perchè ostacolarmi quindi? ».

« Perchè sei crudele. » gli replicò lui:« Hai almeno la vaga idea di quello che hai appena fatto?! ».

« Certo che ce l'ho: ho punito quell'essere immondo, e se avessi un minimo di sale in zucca ti schiareresti dalla mia parte senza pensarci due volte. » rispose Kohira, indifferente, ma chiaramente disgustato dalle parole di Takeshi.

« Hotaru è un essere umano esattamente come lo siamo tu ed io, e io non ti perdonerò mai per averla quasi uccisa! Mai e poi mai! » esclamò il membro del Team Hope con una collera innaturale per lui. Il rivale lo fissò senza quindi esprimere emozioni in particolare.

« E' questa la tua decisione? » si pronunciò allora Kohira:« Combattere per gli Psychic Duelist? ».

« Come Yukio, nemmeno io faccio distinzioni tra normali e Psychic Duelist, perciò sì! Duellerò per tutti gli Psychic Duelist e per i miei compagni! » ribbatté sprezzante l'amico del leader del Team Hope.

« Ti sei illuso fino in fondo... » disse semplicemente lui:« Speravo ti alleassi con me per estinguere questo male insieme, ma a quanto pare non sei così furbo come pensavo. Fa come ritieni giusto... Non conterò più su di te. ».

« Non te l'avevo mai chieso, di contare su di me. »

« DUEL! » annunciarono entrambi i D-Wheeler in pista.

« I nostri duellanti si sono decisi a proseguire! » osservò MC:« C'è da far notare che però Kijimuta Takeshi parte in netto svantaggio dal momento che Sakamaki Kohira possiede ancora in gioco una carta coperta, il suo temibile Ophion Brancomalvagio che blocca le evocazioni speciali dal livello 5 in poi e il tutto condito da una doppia difesa del Quintessenza Spirito Acqua (inventato) sottratto alla precedente sfidante Narahashi Hotaru. Vediamo perciò quale mossa di apertura farà Kijimuta al proprio turno per superare questi ostacoli. »

« Adesso preparati! » si rivolse Takeshi al suo sfidante, prendendo le cinque carte in cima al proprio Deck da tenere in mano per poi pescarne una sesta:

Turno: 7

Takeshi LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

Kohira LP: 2200
Carte mano: 1
Carte deck: 29

« Comincio evocando Bestia Lunare - Lupo Ululante (inventato) (LV/4; ATK/1500) e grazie alla sua comparsa, se controllo un mostro "Bestia Lunare" differente da Lupo Inseguitore (inventato) posso chiamare specialmente sul terreno quest'ultimo dalla mano. Anch'io seguirò il tuo esempio iniziale, ricorrendo a due copie della medesima carta. Eccoti quindi servito con due Lupi Inseguitori (LV/4; ATK/1100 x 2)! »

« Oh? Anche tu ti sei mantenuto sullo stesso stile. » considerò malignamente Kohira:« Allora sarà più semplice del previsto batterti. ».

« Ma taci! » reagì Takeshi, proseguendo:« Sovrappongo i miei due Lupi Inseguitori di livello 4! » le due bestie ulularono per poi irradiarsi di una luce propria ed entrare in un vortice sul terreno in movimento che esplose al loro ingresso:« Il suo ululato risuona nella notte...La feroce bestia selvaggia farà tremare la terra! Evocazione Xyz! » una figura a quattro zampe sbucò dal vortice, facendo la sua comparsa sul cambo di battaglia: si trattava di uno degli Xyz che aveva usato nel suo duello contro la complice dell'uomo mascherato:« Ulula, Bestia Lunare - Lupo Terrificante (inventato) (Rank/4; ATK/2400; Unità Sovrapposte/2)! ».

« Ottima mossa, Tak: Ophion può bloccare le evocazioni dei mostri di livello 5 o più, ma non di quelli dal livello 1 al livello 4 e né tantomeno dei mostri Xyz, che non hanno un livello. » commentò a braccia conserte Yukio, molto austero rispetto al normale.

« Tutto questo per evocare un altro lupetto? » domandò l'avversario di Takeshi ridendo, come fosse una cosa stupida la mossa che avesse compiuto.

« Ridi pure, nel frattempo però io entro in Battle Phase! » controbbattè l'amico di Yukio:« Attacco con Lupo Terrificante il tuo Ophion Brancomalvagio! » in quel momento l'Xyz di Takeshi scattò in direzione di quello nemico:« L'effetto di Lupo Terrificante può essere attivato durante il turno di un qualsiasi giocatore, pertanto lo attiverò durante l'attacco! Usando una delle sue Unità Sovrapposte ( Bestia Lunare - Lupo Terrificante Unità Sovrapposte: 2-1=1), cambio la posizione di battaglia di tutti i mostri sotto il tuo controllo e ne riduco i valori di attacco e difesa di 500 punti! Howl of Terror! ». Un feroce ruggito uscì fuori dalla bocca della bestia di quest'ultimo che causò un piccolo terremoto e che a sua volta portò Ophion e il Quintessenza Spirito Acqua a cambiare al primo la posizione di attacco a quella di difesa mentre al secondo dalla difesa all'attacco (Ophion Brancomalvagio ATK: 2550 - DEF: 1650; Quintessenza Spirito Acqua DEF: 1500 – ATK: 1500 ) ( Ophion Brancomalvagio DEF: 1650-500= 1150 - ATK: 2550-500= 2150; Quintessenza Spirito Acqua ATK: 1500-500=1000 – DEF: 1500-500=1000 ). Poi il lupo assaltò il drago corrotto, mordendolo sul collo ed eliminandolo sul colpo.

« NO! » imprecò il rivale tenendo in equilibrio il suo veicolo (Kohira LP: 2200-1250=950).

« OH TOH! » fece il cronista, sobbalzando e commentando in modo tale da generare suspance:« Pur avendo attaccato un mostro in difesa Sakamaki ha ricevuto ugualmente dei danni?! Cosa sarà mai successo?! ».

« Quando Lupo Terrificante attacca un mostro in difesa infligge danni perforanti, ecco perchè. » diede risposta Takeshi al presentatore, pur sapendo che non lo avrebbe sentito:« Ma tu lo sapevi già, non è vero, Kohira? ».

« Grrr... » strinse i manici l'opponente, infuriato.

« E per te purtroppo le brutte sorprese non sono finite, perchè il mio Bestia Lunare - Lupo Ululante deve ancora combattere! Attacca Quintessenza Spirito Acqua! Wolf's Roar! » il lupo scelto ruggì sonoramente verso il Quintessenza Spirito Acqua precedentemente appartenuto ad Hotaru, facendolo dimenare per il suono molto acuto, ma senza distruggerlo per via del potere di quest'ultimo (Kohira LP: 950-500=450).

« INCREDIBILE! Davvero incredibile, signori miei! » commentò il cronista al pubblico:« Con delle evocazioni speciali consegutive, tra cui una Xyz, Kijimuka non soltanto ha eluso splendidamente l'effetto continuo di Ophion, ma ha ridotto di parecchio i Life Points del nemico! Questo giovane duellante sa proprio farsi rispettare! ».

« Con questi due attacchi finisco il turno. » concluse l'utillizzatore della Neo-Xyz.

« Se l'Xyz di Kijimuta o il suo Lupo Ululante avessero avuto qualche punto di attacco in più avrebbe potuto sconfiggerlo. » considerò nel frattempo Jack dalla sala d'attesa, incrociando le braccia.

« E' vero, però ora Kohira ha solo 450 Life Points mentre Tak ne ha ancora 4000. » gli fece notare Crow:« Non dovrebbe avere tanti problemi a ridurglieli: gli basterebbe infliggergli un qualsiasi danno e la vittoria sarà sua. ».

« E' presto ancora per dirlo. » si intromise Sherry:« Il solo fatto che Sakamaki abbia ancora dei Life Points rende la partita ancora aperta. ».

“ Mer**... è già in vantaggio lui.” pensò Kohira, irrequieto:“ Dovevo aspettarmelo da un utilizzatore di Xyz come Kijimuta.” scrutò il campo di gioco del nemico e le carte nella sua mano:“ Conoscendolo, se non fosse stato per la presenza e l'effetto di blocco di Ophion, avrebbe potuto chiamare qualche altro “Bestia Lunare” di livello superiore dalla mano ed evocare in aggiunta il suo Xyz di rango 6. Forse è anche per questo motivo che ha distrutto Ophion, per potermi finire con il suo mostro migliore al prossimo turno...” infine smise di pensare:« ...una cosa del genere...NON POTRA' MAI ACCADERE! » quindi afferrò la carta in cima al Deck, estraendola con forza:« Pesco!

Turno: 8

Takeshi LP: 4000
Carte mano: 3
Carte deck: 34

Kohira LP: 450
Carte mano: 2
Carte deck: 28

« Sono arrivato fin qui e nessuno mi metterà i bastoni tra le ruote, NESSUNO! Attivo questa carta magia, Giara della Dicotomia. » giocò lui una carta, prendendo a spiegare:« Tale magia mi permette di scegliere tre mostri presenti nel mio cimitero, ognuno con un Tipo differente dall'altro e di pescare in aggiunta due carte dal Deck a condizione che nessun mio mostro ingaggi battaglia durante questo turno. Considerato che i mostri “Brancomalvagio” hanno vari Tipi potrai ben comprendere che Giara della Dicotomia si adatta molto bene a questi generi di Deck. Riprendo Eliotropo Brancomalvagio di Tipo Roccia, Castor Brancomalvagio di Tipo Demone e Mandragora Brancomalvagio di Tipo Pianta. » riprese le carte nominate dal cimitero e le rimise nel Deck, pescando le due carte spettate ( Deck Kohira: 28+3=31-2=29; Carte Mano Kohira: 1+2=3).

« Proprio quel che ci voleva... » puntò gli occhi su una di quelle carte l'ex-compagno di scuola, incuriosendo gli altri. Rivolse la carta verso Takeshi, continuando:« Sai cos'è questa, Kijimuta-kun? E' una delle carte chiavi del mio mazzo. Ti presento Kerykeion Brancomalvagio! » un mostro umanoide armato di due scettri differenti con gli occhi rossi, delle ali simili a cristalli e con un elmo nero in testa apparve in campo (LV/4; ATK/1600).

« Kerykeion? » ripeté il membro del Team Hope, vigile:« Quel mostro non mi ispira niente di buono... ».

« Ora che ho lui in gioco farai bene a temermi anche tu. » lo avvisò il suo opponente con un sorriso sinistro:« Attivo il potere di Kerykeion: una volta per turno posso bandire un mostro “Branco” dal mio cimitero per poi aggiungere un mostro “Branco” dal mio cimitero alla mano. Bandisco l'Ophion che mi hai distrutto per aggiungere dal cimitero alla mano l'ultima Mandragora Brancomalvagio nel cimitero ( Carte Mano Kohira: 2+1=3). Dopodichè Kerykeion mi permette anche di fare un'altra evocazione normale di un mostro “Branco” che ho in mano. Chiamo O' Lantern Brancomalvagio (LV/4; ATK/1650). ».

« Ha effettuato ben due evocazioni normali nello stesso turno? » si sorprese Ran.

« Anche se sei nelle condizioni di Xyz evocare, Lupo Terrificante con il suo effetto è sempre più forte di qualsiasi mostro mi opporrai. Senza contare che non potrai attaccare per l'effetto negativo di Giara della Dicotomia che tu stesso hai attivato. » informò il suo opponente Takeshi.

« Oh, ma per questo turno non occorrerà che io combatti. » controbbattè Kohira, sicuro di sé:« Ci sono altri metodi per mettere alle strette un avversario, e uno di questi sarà proprio la mossa seguente. Tributo O' Lantern Brancomalvagio e attivo il suo effetto! » la creatura nominata si dissolse:« Tributando questa carta, ho la facoltà di scegliere un mostro scoperto del mio avversario e distruggerlo. Il tuo Lupo Terrificante verrà spazzato via. ». Come detto, infatti, il lupo esplose con un boato.

« No, Terrificante! » disse l'utilizzatore della Neo-Xyz assistendo alla distruzione del suo mostro e riparatosi con un braccio dalla detonazione.

« Continuo sovrapponendo Quintessenza Spirito Acqua con Kerykeion Brancomalvagio entrambi di livello 4! Evocazione Xyz! Mira e colpisci, Castel, il Moschettiere Spaccacielo! » l'ologramma di una creatura di Tipo Bestia Alata si materializzò (Rank/4; ATK/2000; Unità Sovrapposte/2).

« Castel, eh? » osservò bene il pilota del Team di Yukio, riconoscendo immediatamente quell'Xyz.

« Ebbene sì. Con il suo intervento mi sbarazzerò del tuo ultimo mostro, poiché, staccando due delle sue Unità Sovrapposte ( Castel, il Moschettiere Spaccacielo Unità Sovrapposte: 2-2=0) posso far tornare nel Deck un tuo mostro. Ovviamente il tuo Lupo Ululante, che è in grado di bloccare una volta per turno un'offensiva diretta su un mostro “Bestia Lunare”, sarà il mio bersaglio! » Castel sparò alla creatura rimasta del membro del Team Hope, facendola svanire dal terreno e ritornare nel mazzo del suo proprietario (Deck Takeshi: 34+1=35).

« Anche Lupo Ululante... » borbottò Yusei.

« Direi che adesso posso terminare il mio turno posizionando questa carta coperta. » continuò l'opponente del pilota del Team Hope.

Simultaneamente nell'area medica dello stadio, Aki, Rua e Ruka avevano ripreso a guardare il nuovo round in corso per mezzo di una piccola televisione nella camera. Avevano raggiunto Hotaru come concordato, la quale era distesa tra le coperte di un letto immersa in un sonno profondo. Un respiratore con mascherina era collegato alla sua bocca, e sul braccio le era stata attaccata una flebo. Fortunatamente non era in pericolo di vita, ma necessitava di riposo per riprendersi del tutto.

« Per poco non lo sconfiggeva... » proferì parola Ruka, seduta in una sedia vicino al giaciglio dove stava la ragazza del Team Hope.

« Detesto ammetterlo, ma quel ragazzo, chiunque egli sia, riesce a padroneggiare al meglio il suo Deck e a contrattaccare anche con le poche carte che ha a disposizione. » affermò Aki.

« Io vorrei solo che perdesse. » sbuffò Rua:« Non vedo l'ora che Takeshi-onichan lo elimini dalla gara. ».

« Già, sarebbe meglio... » replicò la rossa. Poi fissò Hotaru, distesa su quel lettino, rammentandosi dell'ira che si era impadronita di Yukio quando la ragazza sua amica d'infanzia aveva perso:” Anche perchè, dopo aver assistito alla reazione di Yukio, sarebbe bene che proprio lui non prenda parte alla sfida...” riportò l'attenzione allo schermo che inquadrava un Takeshi dallo sguardo serio e risoluto:”...e qualcosa mi dice che non sono la sola a pensarlo...”.

« Meglio di così non potevo sperare, mhmhmhmh... » ridacchiò intanto il falso membro del Team Beast:« Con questo il tuo terreno è completamente scoperto. ».

« Sei fin troppo sicuro delle tue azioni, Kohira, e saranno esse a farti perdere. » gli fece notare il suo avversario:« Io non ho nemmeno fatto sul serio, finora...ma ora... » poi, con fierezza, decise di proseguire:« Lo farò!

Turno: 9

Takeshi LP: 4000
Carte mano: 4
Carte deck: 34

Kohira LP: 450
Carte mano: 1
Carte deck: 29

« Senza Ophion posso ricorrere al vero potenziale del mio Deck! Visto che controlli un mostro evocato dall'Extra-Deck, posso evocare specialmente Bestia Lunare – Lupo Nobile (inventato) dalla mia mano. » un lupo dal pelo bianco dai riflessi dorati e gli occhi azzurri comparve in campo (LV/5; ATK/2000):« Posso evocare solo un Lupo Nobile per turno in questo modo, ma se viene evocato con il proprio effetto, mi permette di aggiungere un mostro “Bestia Lunare” di livello 4 o meno direttamente dal mio Deck. Aggiungo l'ultimo Lupo Inseguitore ( Deck Takeshi: 34-1=33; Carte Mano Takeshi: 3+1=4). ».

« Bella mossa, ma sfortunatamente hai aggiunto una carta che dovrai buttare. » lo interruppe prontamente l'avversario con un rinnovato ghigno.

« Come sarebbe a dire? » chiese l'amico di Yukio, sorprendendosi un po'.

« Dico che hai fatto scattare la mia trappola...Scontro Mentale! » riprese lui, alzando una mano in direzione di una sua carta coperta, la quale si attivò:« Questa trappola mi permette di dichiarare il nome di una carta e se quella carta corrisponde a quello dichiarato ed è presente nella tua mano dovrai scartarla e mandare le restanti copie dal Deck al cimitero, se ce le hai. Altrimenti dovrò scartare io una carta, ma ovviamente, dato che hai aggiunto Lupo Inseguitore, perchè non dichiarare il nome di Lupo Inseguitore? Indubbiamente le altre copie sono già nel tuo cimitero, ma quella che hai appena aggiunto se ne andrà, così come la mossa che avresti fatto. ».

« Accidenti...questa non me l'aspettavo... » disse Takeshi, mordendosi un labbro nello scartare il mostro che sperava di evocare per attuare la sua prossima mossa (Carte Mano Takeshi: 4-1=3):« Stava pensando di colpire anche alle carte in mano... ». Poi i suoi occhi parvero stupirsi parecchio, come preso da un timore:« Aspetta un attimo...Scontro Mentale era la carta che avevi posizionato assieme a Infestazione Terminus durante il duello con Hotaru, vero? ».

« E se così fosse? »

« Allora qualcosa non mi torna. » assottigliò gli occhi lui, dubbioso:« Se era coperta già da allora, avresti potuto utilizzarla contro Hotaru quando ha aggiunto alla mano Quintessenza Terra (inventato) con l'effetto secondario di Recupero Quintessenza (inventato) e tenerti Infestazione Terminus per dopo e Bahamut in campo...Perchè non l'hai attivata? ».

« E' una domanda interessante, la tua... » iniziò a replicare un Kohira dapprima imperturbabile:« Vedi Kijimuta-kun, la risposta è abbastanza semplice: se avessi usato Scontro Mentale all'inizio come hai detto tu avrei potuto bloccare facilmente la strategia di Narahashi durante quel turno, però se l'avessi fatto non ci sarebbe stato più alcun divertimento nello sconfiggerla. Per cui l'ho lasciata proseguire liberamente con il suo turno in attesa di intervenire al momento giusto... » successivamente fece un ghigno più malefico del solito:« ...e così ho fatto. Desideravo che lei si affidasse così tanto a quella speranza di cui andava blaterando, cosìcché il tracollo finale che ne sarebbe derivato sarebbe stato molto più doloroso per lei e per tutti quanti voi. AHAHAHAHAH! ».

« Perciò era per questo... » sibilò Yukio, più incollerito che mai a quella risposta, sforzandosi tuttavia di trattenersi.

« Questa...è stata la tua ultima risata! » esclamò furente Takeshi:« Sarai riuscito a farmi scartare Lupo Inseguitore, ma posso assicurarti che questo non mi impedirà di distruggerti! » con fermezza prese una carta nella sua mano:« Se sul terreno ci sono uno o più mostri “Bestia Lunare” posso evocare normalmente senza alcun Tributo Bestia Lunare - Lupo Sacro (inventato) ( LV/6; ATK/2200)! Poi, attivo l'effetto speciale di quest'ultimo: una volta per turno posso far diventare i livelli di tutti gli altri mostri “Bestia Lunare” sotto il mio controllo al livello 6 fino alla fine di questo turno. Lupo Nobile dal livello 5 passa a 6 ( Bestia Lunare – Lupo Nobile LV: 5 – LV: 6). ».

« Ecco la mossa che mi aspettavo facessi. Dopo tutto questo casino hai raggiunto l'obiettivo, mh? » commentò il nemico:« Hai due mostri di livello 6, ora. ».

« Sovrappongo Bestia Lunare – Lupo Nobile e Bestia Lunare – Lupo Sacro entrambi di livello 6! » procedette il pilota del Team Hope senza calcolare le considerazioni dell'opponente:« Con questi due mostri costruisco la Rete di Sovrapposizioni! Caro lupo che ti nascondi nella notte, mostrati adesso alla luce della luna e annienta i tuoi nemici! Evocazione Xyz! » l'ologramma di un lupo etereo dal pelo bianco e dagli occhi verdi smeraldo brillante comparve dal portale di evocazione:« Ulula forte, Bestia Lunare - Lupo Spettrale (inventato) (Rank/6; ATK/2900; Unità Sovrapposte/2)! ».

« Un mostro Xyz di rango 6 con quasi 3000 punti di attacco... » boccheggiò Crow, sorridendo poi vittorioso:« Dovrà stare attento adesso il caro Kohira: Takeshi sta veramente iniziando a fare sul serio. ».

« Contro ogni eventualità utilizzo una Unità Sovrapposta di Lupo Spettrale (Bestia Lunare – Lupo Spettrale Unità Sovrapposte: 2-1=1) per attivare il suo potere. » continuò Takeshi, aumentando la velocità della sua moto:« Una volta per turno, durante la Main Phase di un qualsiasi giocatore, Lupo Spettrale può richiamare dal cimitero un membro del suo branco al suo fianco che abbia un livello in posizione di difesa e con gli effetti negati. ».

« Quindi può evocare i suoi compagni caduti? » disse Ruka.

« Moonlight Call! Rinasci, Lupo Sacro! » dichiarò il duellante del Team Hope: nel contempo il lupo Xyz evanescente ululò, facendo formare accanto a sé un vortice oscuro dal quale ritornò il mostro selezionato (LV/6; DEF/1600; Effetti: Negati):« Se il mostro scelto viene evocato con successo, fino alla fase finale del turno Lupo Spettrale non può essere bersagliato o distrutto da effetti di carte. Tuttavia questo effetto di Bestia Lunare – Lupo Spettrale è attivabile solo una volta per turno. ».

« Ha attivato quell'effetto nel remondito caso che Kohira avesse riservato qualche sorpresa per lui, ma essendo ora diventato Lupo Spettrale indistruttibile a qualsiasi carta come Forza Riflessa, ad esempio, non avrà effetto su di lui. » comprese Crow.

« A questo punto posso concludere la partita attaccando Castel, il Moschettiere Spaccacielo con Bestia Lunare – Lupo Spettrale! » dichiarò il duellante compagno di squadra di Yukio. La creatura ruggì sonoramente, scatenando delle onde sismiche che si abbatterono sulla metà campo dell'avversario.

« Non sottovalutarmi! » scattò subito l'ex-compagno:« Carta trappola, attivati! Muro di Disturbo! » la carta posizionata si sollevò:« Con essa, quando un mostro avversario dichiara un attacco, riduco di 800 punti l'attacco di tutti i mostri in posizione di attacco del mio avversario per ogni mostro che egli controlla. Grazie alla presenza di Lupo Spettrale e a Lupo Sacro il tuo lupetto che sta combattendo si vede diminuire il suo attacco di 1600 punti ( Bestia Lunare – Lupo Spettrale ATK: 2900-1600=1300)! » Castel contrattaccò quelle onde sismiche con il suo fucile, sparando contro a Lupo Spettrale un proiettile che finì per trapassarlo e distruggerlo.

« COS...? AAAH! » fece Takeshi su una D-Wheel tremante, senza subire però gli stessi effetti collaterali di cui era stata vittima precedentemente Hotaru (Takeshi LP: 4000-700= 3300).

« Accidenti...quindi non aveva una carta che distruggeva o bersagliava. » commentò Jack.

« CHE CONTROMOSSA INCREDIBILE, GENTE! » esordì allora MC:« Sakamaki non si dà per vinto e quando sembrava essere finita per lui ecco che con una trappola portentosa come Muro di Disturbo riesce ad abbassare l'attacco del mostro di Kijimuta e a sfuggirgli oltre che infliggergli un danno ai Life Points del suo avversario! ».

« Visto? Non mi è servito alcuna carta distruttiva. Il mio stile di gioco può variare a seconda della situazione, portando persino all'indebolimento dei tuoi stessi mostri. » gli disse Kohira:« Il tuo errore è stato semplicemente sopravvalutarti. ».

« Hai avuto solo un momento di vantaggio, tutto qui, ma non durerà a lungo. Termino il turno! » ringhiò tra i denti l'avversario di questi.

« Momento di vantaggio, dici? Mhmhmhmh... » rise lui, allargando un sorriso malevolo e continuando come se nulla fosse:« Tocca a me!

Turno: 10

Takeshi LP: 3300
Carte mano: 2
Carte deck: 33

Kohira LP: 450
Carte mano: 2
Carte deck: 28

« Evoco normalmente la Mandragora Brancomalvagio che avevo aggiunto (LV/4; ATK/1550) ed entro in Battle Phase, attaccando subito il tuo Lupo Sacro con Castel, il Moschettiere Spaccacielo! Colpiscilo! » l'Xyz di Kohira mirò nuovamente, sparando un colpo mortale al Lupo Sacro:« Poi Mandragora ti attaccherà direttamente! » il nuovo mostro evocato dall'avversario mandò a segno l'offensiva, arrecando nuovi danni al membro del Team Hope.

« Tsk! » fece Takeshi, rallentando un pochino con il veicolo (Takeshi LP: 3300-1550 = 1750).

« Metto una carta coperta e termino. »

« E' stato un turno molto semplice, ma che ha procurato un grande vantaggio a Sakamaki. » osservò il presentatore.

« Se continuano così Takeshi perderà... » sussurrò Aki dall'infermeria, preoccupata per le sorti del duello.

« Non lo accetto! Non lo ACCETTO! » esclamò Rua, arrabbiandosi:« Non può vincere quello! ».

« Rua abbassa la voce. Hotaru sta ancora riposando. » gli fece notare Ruka.

« Uhm...sì, scusate. » abbassò con dispiacere la testa lui.

« Stai veramente lottando per una causa assurda, Kijimuta-kun. » esordì ancora il nemico del Team Hope:« Potresti rendere le cose più semplici se la piantassi di frapporti tra me e Iwasaki, aiutandomi ad ucciderlo. ».

« Smettila con questa farsa! » ribatté il pilota del Team Hope, ripugnato:« Non aiuterei nemmeno per sogno una persona orribile come te. O forse stai dicendo così per paura di perdere il duello? ».

« Lo dico perchè sei come me. » lo contraddisse Kohira:« Gli Psychic Duelist sanno essere perversi e malvagi e non meritano di stare al mondo. Danneggiano soltanto le persone normali come noi...e proprio tu dovresti saperlo meglio di chiunque altro considerato che anche tu, come me, venisti coinvolto in quell'incidente di tre anni fa e ne uscisti in coma. ».

« So meglio di te cosa avvenne quel giorno, e non fu certo per colpa di Yukio che accadde, ma per i tuoi vaneggiamenti ingiusti e privi di alcun fondamento che lo portarono a perdere il controllo! »

« Non erano privi di fondamento, e comunque dovresti capirmi. Entrambi siamo normali, abbiamo provato sulla nostra stessa pelle quei danni reali...abbiamo un potere simile contro gli Psychic Duelist...siamo uguali, eppure ora che ti sto dando un'ultima possibilità di schiararti dalla mia parte...getti così la mia offerta? »

« Saremmo entrambi normali, su questo non ci piove, tuttavia sono completamente diverso da te. Non condivido questi tuoi pensieri, ad esempio. » si oppose ancora Takeshi:« E' inutile quindi che continui ad assillarmi: io aiuterò i miei compagni, combatterò solo ed esclusivamente per loro! ».

« Davvero Kijimuta-kun? Sei fermamente convinto di quanto hai appena detto? I tuoi compagni dovrebbero essere i normali, non quei mostri...Tu vuoi tradire me, noi... » successivamente indicò per un'istante la platea:« ...vuoi tradire tutti loro per un mostro come Iwasaki?! ».

« Ti ho già detto come la penso, Kohira. E' questa la mia decisione. »

« Dunque rifiuti...ti ha proprio annebbiato la mente con i suoi discorsi, quell'Iwasaki... » chiuse gli occhi il rivale... e dopo pronunciò le successive parole con una rabbia che si ripercosse sul suo sguardo e sui suoi occhi, che riaprì intrisi di odio:« In tal caso, visto che sei irremovibile dalla tua scelta, mi vedrò costretto a considerarti come un traditore del genere umano! » lo puntò con un dito:« Da questo momento ti tratterò alla pari di quei mostri che ti piacciono tanto. Sei solo d'intralcio al mio cammino, e anche se non potrò usare i poteri delle mie carte su di te, ti batterò duellando normalmente, TRADITORE CHE NON SEI ALTRO! ».

« Non cantare vittoria. Il mio vero duello con te è appena iniziato! » rispose con fermezza l'amico di Yukio e Hotaru:« Ti mostrerò quanto può essere forte il legame che ho con i miei veri amici! A me la mossa!

Turno: 11

Takeshi LP: 1750
Carte mano: 3
Carte deck: 32

Kohira LP: 450
Carte mano: 0
Carte deck: 28

« Se il mio avversario controlla più mostri di me, scartando una carta nella mia mano ( Carte Mano Takeshi: 3-1=2) posso evocare normalmente senza tributi Bestia Lunare – Lupo Gemello (inventato) dalla mia mano! » un lupo nero e grigio accompagnato incredibilmente da una figura spettrale di sé stesso comparve in gioco (LV/6; ATK/1900):« Se evocato in questo modo, Lupo Gemello può essere considerato come due materiali Xyz per un'evocazione Xyz. Tuttavia, se lo utilizzerò come materiale, i mostri del rango dell'Xyz evocato con Lupo Gemello non potranno sferrare attacchi.

« Però dato che ho scartato Bestia Lunare - Lupo Predatore (inventato) per un effetto di una carta "Bestia Lunare" o di una carta che ha "Bestia Lunare" nel suo testo, si attiva il potere speciale di quest'ultimo mostro, il quale viene evocato specialmente sul mio terreno. » un altro lupo dalla pelliccia color bronzo si materializzò (LV/3; DEF/600):« Anche questa carta se evocata per il proprio effetto mi consente di attivarne un secondo, ed è quello di poter scegliere un altro mostro sul terreno che abbia un livello per far diventare il proprio come quello del mostro bersagliato. » quindi puntò il suo secondo mostro in gioco:« La mia scelta è Lupo Gemello, e quindi il livello di Lupo Predatore diventa 6 ( Bestia Lunare – Lupo Predatore LV: 3 – LV: 6). »

« Comincio a capire... » disse Kohira, conscio di quanto stava per accadere ancor prima che il corridore suo avversario proseguisse con le mosse. Anche Yukio parve comprendere cosa volesse fare.

« Sovrappongo il mio Lupo Gemello di livello 6 considerato come due mostri! » esattamente come era già successo, dal varco di evocazione apparve il medesimo “Bestia Lunare” Xyz di rango 6:« Evocazione Xyz! Ulula, Bestia Lunare - Lupo Spettrale (Rank/6; ATK/2900; Unità Sovrapposte/1)! ».

« Quindi ha più copie del suo Ace Monster?! » disse Aki, presa alla sprovvista.

« Attivo il potere di Lupo Spettrale staccando una sua Unità Sovrapposta ( Bestia Lunare – Lupo Spettrale Unità Sovrapposte: 1-1=0) ed evocando così nuovamente Lupo Sacro dal mio cimitero, rendendo indistruttibile e imbersagliabile Lupo Spettrale stesso. Moonlight Call ( LV/6; DEF/1600; Effetto: Negato)! Infine, controllando questi altri mostri di livello 6...passo a sovrapporli! » Lupo Sacro e Lupo Predatore saettarono dentro al portale creatosi in campo:« Evocazione Xyz! Mostrati, ultima Bestia Lunare - Lupo Spettrale (LV/6; ATK/2900; Unità Sovrapposte/2)! ».

« Ha evocato due Xyz uguali... » commentò pieno di stupore Mizoguchi.

« Takeshi è stato bravissimo! » esultò Rua:« Con quei Xyz quel cattivone di Sakamaki non potrà fargli niente. ».

« Ebbene? » chiese diversamente dalle aspettative di tanti altri Kohira, per nulla intimorito:« E' soltanto questo quello che hai da mostrarmi oppure hai intenzione di fare qualcos'altro? ».

« Un'altra cosa sono in grado di farla, sì... sconfiggerti in questo turno.» rispose lui, corrugando la fronte:« Una volta che controllo due mostri Xyz del medesimo rango posso accedere ad uno stadio che ne tramuta le loro caratteristiche di base. » in seguito annunciò a gran voce:« Questa è l'evocazione che permetterà ai miei mostri migliori di evolversi! Sovrappongo i miei due Lupi Spettrali di rango 6 per effettuare l'evocazione Neo-Xyz! ».

« COSA, COME?! » sobbalzò Rua dalla propria sedia, impreparato a una mossa di questo tipo.

« SOVRAPPONE DUE MOSTRI XYZ?! » seguitarono in coro Crow e Ran, sbattendo diverse volte le palpebre.

« Seriamente? » disse anche Jack, con una reazione più controllata, ma non meno sorpresa.

« Con questi due mostri Xyz creo la Nuova Rete di Sovrapposizioni! » spiegò contemporaneamente Takeshi. Fu così che i due mostri Xyz emisero un bagliore proprio e convergettero in un vortice violaceo apertosi al centro del campo:« La forza lunare è insita nel suo cuore. Annienterà gli invasori del suo regno al sorgere della luna! ». Da quell'entrata venne emessa una luce che si propagò in campo. In essa si iniziava a distinguere la sagoma di un una bestia, di un possente lupo dotato di alcune corna ricurve sul capo, ma molto più grande e minaccioso di tutte quelle finora evocate:« Ammira! Il vero custode della terra, l'Alfa di tutte le “Bestie Lunari”! Evocazione Neo-Xyz! » all'improvviso, le unghie della creatura si allungarono, gli occhi brillarono e successivamente questa emise un ruggito che fu in grado di spazzare via quella luce che poco prima la celava agli occhi degli spettatori:« Manifestati ora, Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali (inventato)! » il lupo mostratosi non era altro che la medesima metamorfosi del Lupo Spettrale usato contro Shiho, quella bestia dal pelo nero e grigio scuro, dalle iridi bianche brillanti circondate dallo sclera nero e con delle sfere luminose gialle e nere che le orbitavano attorno (Neo-Rank/6; ATK/3500; Neo-Unità Sovrapposte/4).

« Neo-Xyz, ha detto? » ripetè Yusei, preso in contropiede.

« Neo-rango? Non ha il solito rango degli Xyz? » domandò subito dopo uno degli spettatori.

« Cos'è questo mostro?! » ruggì MC, mentre gli spettatori si lasciava nuovamente andare allo stupore più che giustificato:« Usando due mostri Xyz con lo stesso rango Kijimuta Takeshi effettua una evoluzione dell'evocazione Xyz mai vista prima, schierando una nuova creatura...il Neo-Xyz...BESTIA LUNARE – LUPO ALFA OCCHI SPETTRALI!! ».

« Un'altra delle evoluzioni dell'evocazione Xyz...Avevo già visto delle Rank-Up o di alcune Xyz Change di mostri come i Bug Digitali di Edmund, ma di questa Neo-Xyz mai... » dovette ammettere Jack.

« Bestia Lunare – Lupo Alfa Occhi Spettrali... » mormorò il falso membro del Team Beast:« Il primo prototipo delle armi contro gli Psychic Duelist...e poi dici che non sei uguale a me. Stai ricorrendo esattamente a una carta creata per danneggiare quei mostri. E' una vergogna che tu ne abbia una nel Deck dopo la tua decisione definitiva. ».

« Lupo Alfa non ha niente a che vedere con questo: sono le nostre scelte a determinare il ruolo e lo scopo di ogni carta, e questo è il caso di Lupo Alfa. Non lo userò per uccidere gli Psychic Duelist, ma per proteggere Yukio, Hotaru e tutte le altre persone che mi sono care da quelli come te! » ribatté lui, riprendendo senza tregua:« Utilizzo l'effetto di Lupo Alfa: una volta per turno, usando una sua Neo-Unità Sovrapposta (Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali Neo-Unità Sovrapposte: 4-1= 3), posso ricorrere a uno dei suoi due effetti. Seleziono il primo, che mi consentirà di ridurre a 0 l'attacco di tutti i mostri evocati specialmente presenti sul tuo terreno! ».

« TUTTI I MOSTRI EVOCATI SPECIALMENTE?! » ripeterono gli amici dalla sala d'attesa guardando le mosse dallo schermo.

« Alfa's Seal! » ordinò Takeshi, e in quell'istante tra le due corna della creatura Neo-Xyz si formò una sfera oscura dalla quale si liberò un raggio che si divise a sua volta in due e che si scontrò con Castel e Mandragora (Castel, Il Moschettiere Spaccacielo ATK: 2000 – ATK: 0; Mandragora Brancomalvagio ATK: 1550 – ATK: 0).

« Ora sì che Sakamaki è veramente nei pasticci! » esclamò il cronista dalla sua tribuna, mettendo sotto pressione lo stesso pubblico:« Kijimuta Takeshi ha un'occasione pressoché perfetta per aggiudicarsi questo match. ».

« Con quei 0 punti di attacco non potrai più ricorrere ad altri trucchetti come Muro di Disturbo, perciò tieniti pronto, Kohira...questo attacco sarà l'ultimo! » strinse una mano con decisione l'amico di Yukio, tendendola in avanti:« Bestia Lunare – Lupo Alfa Occhi Spettrali fagli vedere quello che sappiamo fare quando combattiamo per i nostri compagni! Attacca Castel, il Moschettiere Spaccacielo con il tuo Alfa's Wrath! » un'ennesima sfera di oscurità venne generata tra le due protuberanze del Lupo Alfa che gli sbucavano dal capo, dalla quale, come prima, partì un raggio della stessa tonalità contro l'Xyz avversario.

« Ho aspettato a lungo questo giorno...che la mia vendetta si concretizzasse... » disse il rivale con lo sguardo abbassato:« ...e nessuno potrà fermarmi... » fu allora che lo alzò, spalancando al limite gli occhi grigi:« NEMMENO UN DANNATO TRADITORE ROMPISCATOLE! » protese il braccio destro alla sua destra:« Svelo la trappola Scudo Prosciugante! ».

« Cosa? » esclamò il membro del Team Hope coinvolto nel duello: una barriera di energia si sollevò a difesa di Kohira e al contatto con essa l'immenso raggio oscuro scaturito dal Lupo Alfa prese ad annullarsi progressivamente in miriadi di frammenti, finché quei stessi frammenti non andarono a circondare il ragazzo dei “Brancomalvagio”, la cui protezione si estinse ad attacco fermato.

« Grazie a questa carta ho bloccato il tuo attacco e per il suo effetto io adesso guadagno Life Points pari al valore offensivo che quel mostro attaccante possedeva. » i frammenti che avvolgevano l'ex-compagno di scuola divennero di una luce curativa, ripristinando gran parte dei suoi Life Points (Kohira LP: 450+3500 = 3950).

« 3950 Life Points... » mormorò Ran totalmente spiazzata:« E' come se ne avesse di nuovo 4000! ».

« A DIR POCO IMPRESSIONANTE! Sakamaki l'ha scampata ancora e per di più ha quasi ripristinato i suoi punti vita di partenza! » commentò MC, anch'egli praticamente incredulo:« Si vede che si era preparato bene a duelli di questo livello, e questa ne è la prova, mio grandissimo pubblico. ».

« Hai usato il mio attacco per incrementare i tuoi Life Points... » fece con sbigottimento Takeshi:« Mi hai giocato! ».

« Faceva tutto parte della mia strategia: dal momento che avrei dovuto confrontarmi sia con te che con Narahashi prima di arrivare a Iwasaki dovevo pur prendere delle contromisure per aumentare i miei punti così da poter affrontare ad armi pari quel mostro. Anche se in ogni caso sarò sempre ad un passo avanti rispetto a lui, eheheh... ».

« Ad un passo avanti, dici? » si ricompose Takeshi da quell'attimo di stupore:« Hai due mostri con un valore di attacco permanente pari a 0 mentre io controllo il mio mostro più potente che non può essere distrutto da effetti e pensi ancora di potercela fare? Speri male allora: io e il mio Lupo Alfa non ti lasceremo più scampo! » distolse un braccio con un colpo secco:« Il mio turno è finito. Ora tocca a te...sarà il tuo ultimo turno! ».

« L'ultimo turno... » borbottò Kohira, fissando gelidamente il ragazzo in pista con lui:« Te l'ho già detto: nessuno potrà battermi, ficcatelo in testa! » quindi pescò. Nel vedere la carta estratta, la sua espressione si fece strana:

Turno 12

Takeshi LP: 1750
Carte mano: 1
Carte deck: 32

Kohira LP: 3950
Carte mano: 1
Carte deck: 27

« Forse tutto sommato avevi ragione prima a dire che tu ed io siamo diversi, e come dimostrazione di quanto dicevi renderò evidente questa reale differenza tra di noi. Prima di ogni cosa sposto Castel in difesa ( Castel, il Moschettiere Spaccacielo ATK: 0 – DEF: 1500) e poi attivo la carta magia Fusione Istantanea. Pagando 1000 Life Points (Kohira LP: 3950-1000 = 2950 LP) posso effettuare un'evocazione speciale trattata come evocazione per Fusione di un mostro Fusione di livello 5 o meno del mio Extra-Deck, a condizione anche che non possa dichiarare attacchi e che alla End Phase venga distrutto. Evocazione per Fusione! Entità Maggiore Norden (LV/4; ATK/2000)! ».

« Stavolta ha fatto ricorso a una Fusione? » si sorprese Yukio, stando comunque attento.

« Riuscita la sua evocazione, si applica l'effetto di Norden, permettendomi di evocare un mostro di livello 4 o meno dal cimitero, ma con gli effetti negati. » procedette il pilota del “Team Beast”:« Di contro, se Norden abbandonerà il terreno, il mostro da lui chiamato verrà bandito. Vieni ancora, Eliotropo (LV/4; ATK/1950; Effetto: Negato). Adesso sarai testimone del potere delle mie carte alla loro massima potenza! Sovrappongo Norden, Mandragora ed Eliotropo tutti e tre di livello 4 per costruire la Rete di Sovrapposizioni! ».

« Sta ricorrendo questa volta a tre mostri... » disse Aki con fare sospettoso mentre guardava dalla televisione della stanza le tre creature di Kohira entrare nel solito varco Xyz.

« Drago emblema della “Barriera di Ghiaccio” unisciti ai “Branco” ed eleva il tuo potere del gelo! » pronunciò il “cantico” di evocazione Kohira:« Evocazione Xyz! Congela il mondo con la tua tenebra, mio asso supremo, Ouroboros Brancomalvagio! » un drago a tre teste di grande dimensioni, somigliante al Trishula, Drago della Barriera di Ghiaccio, con evidenti segni dell'infezione dei “Branco”, emerse dal portale delle evocazione Xyz. Tutti i presenti avvertirono in quel momento una sensazione davvero tenebrosa provenire da quel mostro, e qualcosa fece pensare specialmente ai due membri del Team Hope nell'Arena Kaiba di stare in guardia (Rank/4; ATK/2750; Unità Sovrapposte/3).

« Ha quasi 2800 punti di attacco... » si meravigliò difatti l'utilizzatore della Neo-Xyz:« ...p-però non è abbastanza potente per competere con il mio Lupo Alfa. ».

« L'attacco del tuo mostro è nettamente superiore a quello del mio, questo sì. C'è tuttavia un punto che non hai preso in considerazione, ossia gli effetti di Ouroboros. Pensa, ne ha ben tre, ognuno attivabile una sola volta fintanto che rimane in gioco a costo di una Unità Sovrapposta, e io decido di ricorrere al primo (Ouroboros Brancomalvagio Unità Sovrapposte: 3-1=2). Una volta per turno posso selezionare una carta che il mio avversario controlla e a farla ritornare nella sua mano! ».

« COME?! Non è possibile... » disse semplicemente il pilota del Team Hope, sbigottito.

« La mia scelta ricade ovviamente su Bestia Lunare – Lupo Alfa Occhi Spettrali che, per quanto forte e indistruttibile possa essere, non potrà opporre la minima resistenza al mio Ouroboros! » il mostro “ Brancomalvagio” alzò le proprie ali e, con un battito d'ali, scatenò un vento tremendo che in breve investì la creatura di Takeshi, la quale fu costretta a ritornare nell'Extra-Deck.

« I-Il mostro di Tak è stato... » balbettò Rua, sgranando gli occhi.

« Oltre ad essere indistruttibile, un altro degli effetti del tuo Lupo Alfa scatta se distrutto, però se rispedito da dove è venuto non può attivarlo, dico bene? Eheheheheh...AHAHAHAHAHAH! » rise di gusto il rivale di Yukio:« Possiamo dire che più che vendicare Narahashi tu abbia seguito il suo esempio: sei stato così risoluto come lei da cascare nella medesima trappola per ben due volte di fila! AHAHAHAHAH! ».

« Maledetto... » imprecò Takeshi.

« Sii felice però di avermi spinto fino a questo punto, Kijimuta-kun. Mi hai messo così all'angolo da costringermi a convocare il mostro che volevo riservare unicamente a Iwasaki. » gli disse Kohira con un sorrisetto sulle labbra:« Ora va, Ouroboros Brancomalvagio...attacca quel traditore direttamente! Swarm Flame! » le fauci delle tre teste del dragone corrotto si spalancarono, emettendo delle masse di fuoco nero infernale che si avvicinarono spietatamente al membro del Team Hope.

« AAAAH! » gridò Takeshi, nuovamente preda delle vibrazioni collegate al sistema olografico della sua moto (Takeshi LP: 1750-2750= 0). Dopo quella mossa, la parte anteriore del suo mezzo emise un incessante sbuffo di vapore che provocò un progressivo rallentamento dello stesso.

« UNA SVOLTA DAVVERO INASPETTATA! » irruppe in quell'istante MC, annunciando a gran voce:« Kijimuta Takeshi, un duellante dalle grandi abilità di cui una è l'evocazione Neo-Xyz, è stato sconfitto da Sakamaki Kohira che si aggiudica anche questa volta la vittoria! ». Un coro di applausi e urla si levarono dagli spalti, più forti che mai, inneggiando il ragazzo vincitore.

« Takeshi...ha perso... » mormorò Ruka, triste.

« No...NO! » disse ripetutamente Takeshi, alzando una mano che chiuse a pugno per colpire con forza il display della propria D-Wheel ancora in movimento per la delusione di aver fallito:« Non doveva finire in questo modo! Ce l'avevo quasi fatta...Yukio...Hotaru...non volevo deludervi proprio adesso... ».

« Tak... » sussurrò Yukio, impietosito da quella scena e tenendo gli occhi azzurri fissi su quest'ultimo che stava a poco a poco rallentando.

« La sua possibilità di vittoria gli è stata strappata da quell'attacco... » commentò Ran, apprensiva.

« Ammetto che ti sei impegnato molto per darmi del filo da torcere... » annunciò Kohira, avvicinandosi allo sconfitto con la moto:« Però ti sei abbassato al livello di quei mostri. Traditori come te o mostri non hanno la benchè minima possibilità di battermi. ».

« K-Kohira... » ringhiò sommessamente il membro del Team Hope.

« Non scordare la mia minaccia, Kijimuta-kun. Se farete qualcosa che non mi piace non esiterò ad intervenire...specialmente adesso che me la vedrò con Iwasaki di cui sarò più che lieto far saltare in aria assieme al suo veicolo, se messo alle strette. » socchiuse gli occhi il rivale:« Intesi? ».

« Non otterrai mai ciò che vuoi: Yukio non lascerà che uno come te vinca. Ti ha battuto una volta, può farlo sicuramente di nuovo. »

« Ne dubito. » lo scrutò lui:« Proprio perchè mi ha battuto una volta non succederà più, ma se ti fa sentire meglio, credilo possibile... » con quella sicurezza accelerò, viaggiando sul Circuito in attesa che il suo grande nemico lo raggiungesse.

Il pilota del Team Hope sconfitto dovette presto tornare al suo box, dove ad aspettarlo c'era nientemeno che il suo amico Yukio con un'espressione tutt'altro che felice.

« Non so davvero cosa dire, Yukio... » disse l'utilizzatore della Neo-Xyz fermandosi con la D-Wheel proprio accanto al compagno:« Ho cercato di fermarlo, ma ho fallito proprio quando ero sul punto di finirlo...Per di più con quel mio attacco ho permesso che riacquistasse abbastanza Life Points per fronteggiarti... ». A sorpresa il leader non gli rispose, anzi si preparò per iniziare lo scontro, salendo sulla sua moto e sistemandosi il casco, come se lo avesse completamente ignorato:« Y-Yukio? ».

« Hai fatto quanto potevi, Tak. » ruppe il proprio silenzio l'utilizzatore dei mostri “Angelico” con qualla austerità in viso:« In fondo un po' me lo sentivo che Kohira non si sarebbe fatto sconfiggere tanto facilmente. ».

« Scusami se ti ho deluso...volevi che lo sconfiggessi io... »

« Non fa niente...Non c'era alcun modo di evitare questo scontro tra me e lui, a quanto pare. » continuò lo Psychic Duelist: dal suo tono di voce sembrava essere sicuro al cento per cento di quanto stesse per dire:« Spetterà a me dargli per la seconda volta la giusta lezione: sarò io e nessun altro a vendicare Hotaru. ».

« Sì, ma qualsiasi cosa succeda non farti prendere di nuovo dalla rabbia. » lo avvisò l'amico, sentendo con che tono aveva proferito parola e, cosa più evidente, vedendo il suo sguardo che non gli piacque per niente:« Kohira non aspetta altro che questo. ».

« Lo so... » abbassò lievemente il capo lui, sforzandosi poi di sorridergli:« ...ma non ti preoccupare: non permetterò che la rabbia mi controlli ancora. » accese la sua moto e prese l'adesivo della squadra da Takeshi.

« D'accordo. » annuì l'utilizzatore dei mostri “Bestia Lunare”, mostrando fiducia nel suo compagno di squadra:« Fai attenzione. ».

In risposta Yukio annuì a sua volta. Successivamente partì con il suo mezzo, accompagnato dal tifo della parte di spettatori suoi sostenitori e dalle immancabili fans che gridavano forte il suo nome per farsi notare.

“ Yukio...non morire...” pensò l'utilizzatore della Neo-Xyz con timore, guardando il suo amico che si apprestava a raggiungere il rivale.

« Ecco che entra in azione l'ultimo D-Wheeler del Team Hope! Il leader IWASAKI YUKIO! » annunciò MC.

« Finalmente... » sussurrò compiaciuto il falso membro del Team Beast, fissando con la coda dell'occhio Yukio:« ...la resa dei conti finalmente è arrivata! ».

Allo stesso modo anche quest'ultimo stava ricambiando quello sguardo con uno proprio, che a differenza sua esprimeva una rabbia davvero intensa, ma contenuta:” Hotaru...Kohira pagherà per quel che ti ha fatto...” meditò lui, corrugando la fronte:“ ...hai la mia parola.”. Infine diede più velocità alla sua D-Wheel bianca e dorata, rivolgendosi infine al suo sfidante:« Kohira...quello che hai fatto a Hotaru è davvero imperdonabile. Per questo motivo...TI DARO' UNA LEZIONE CHE NON SCORDERAI! ».


E rieccoci qua :) vi è piaciuto il capitolo? Spero di sì nonostante Takeshi abbia perso e non sia riuscito così a fermare Kohira e a vendicare Hotaru come aveva promesso cwc Ma come ha detto Yukio a quanto pare non c'era modo di evitare lo scontro con Kohira...uno scontro voluto dal fato, quasi uwu ok, la smetto di essere filosofica xD
Comunque sia come sempre un grazie e un abbraccio va a tutti voi che mi seguite :) Ringrazio anche la nuova aggiunta AngelMelody69 per aver messo la storia tra le preferite e per la recensione dello scorso capitolo :) ( ARIGATOU GOZAIMASU, AngelMelody69! X33 ) sono felice che la storia, i duelli e gli OC ti entusiasmino così tanto ^-^ e spero che continui ad essere così anche in futuro sia per te sia per tutti gli altri lettori e recensori :3 e grazie ancora per tutti i tuoi complimenti :D
Beh :) Con questo vi lascio e vi dò appuntamento al prossimo mese ( spero di essere sempre puntuale xD), con il capitolo 36 :) Quindi a presto, ragazzi :) godetevi l'estate fino alla fine, mi raccomando ;) bye bye! ^w^ *saluta*

 

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Capitolo 36
*** Duello di sopravvivenza: Yukio vs Kohira ***


Uff...Alla fine ce l'ho fatta a pubblicare @w@ 0w0 ehilà! Ciao, ragazzi! :D Ben ritrovati! Come state? Trascorsa bene l'estate? ^w^ Spero di sì :) Io l'ho passata bene e sono riuscita anche a completare il capitolo (per fortuna xD), rispettando i tempi di pubblicazione :D Evviva! ^W^ *contenta* e dopo questo scambio di parole vi lascio al capitolo che attendevate :3 buona lettura, amici!


Capitolo 36 – Duello di sopravvivenza: Yukio vs Kohira

« Non ti perdonerò... » sibilò furente Yukio in sella alla sua moto per poi esclamare:« Non ti perdonerò mai per quello che hai fatto a Hotaru! ». Tanto era furioso che se non fosse stato per il duello già iniziato o per la supplica di Hotaru a quest'ora gliele avrebbe suonate di santa ragione a Kohira per quella sofferenza a cui aveva sottoposto la sua amica con quelle terribili carte contro gli Psychic Duelist. Ciononostante Yukio sapeva anche che non era prudente inveire con la rabbia, non soltanto perchè aveva garantito a Takeshi che non avrebbe perso il controllo di sé, ma poiché lui non era uno che ricorreva alla forza bruta, ma bensì era più per la “non-violenza”:« La vendicherò, e sta pur certo che questa volta ti darò la punizione che meriti! ».

« Ma che paura...Sai che lo dicesti anche allora questo? » gli fece notare Kohira, sbuffando con fare annoiato. Schierati in prima linea sul terreno di quest'ultimo vi erano il pericoloso quanto possente Ouroboros Brancomalvagio (Rank/4; ATK/2750; Unità Sovrapposte/2), grazie al quale aveva prevalso su Takeshi nel round precedente, e Castel, il Moschettiere Spaccacielo in difesa (Rank/4; DEF/1500; Unità Sovrapposte/0):« “Non ti perdonerò”, “la pagherai”... » quindi sorrise malignamente per le parole che avrebbe detto:« ...però nonostante tutto con quelle tue belle parole morali non riuscisti comunque a dimostrare niente. Furono inutili, e continueranno a risultare tali. ».

« Ti sbagli! » obiettò lui:« Finché continuerò a battermi per proteggere ciò in cui credo e per i miei amici niente sarà inutile! E te lo dimostrerò sconfiggendoti ancora una volta e stavolta con il mio modo di duellare! » quindi con tutta la moto si portò accanto a quella del rivale, guardandolo severamente ma sopratutto con grande determinazione:« Non mi interessa se puoi infliggermi danni reali o no, io ti affronterò a testa alta, Kohira! ».

« Per me va benissimo, così assaporerai anche tu l'umiliazione della sconfitta quando perderai, e nel tuo caso anche della morte. » disse Kohira da quella decisione:« Narahashi potrà anche averla scampata, ma non sarà lo stesso per te: mi assicurerò che tu soffra come non hai mai sofferto prima in vita tua. ».

« Sì, certo, ma non sperarci troppo. » lo fissò l'utilizzatore degli “Angelico”, aggrottando le sopracciglia:« Ho intenzione di vincere prima che succeda e userò ogni mezzo necessario per rovinare i tuoi loschi progetti! ».

« Quanta sicurezza... » sorrise il nemico, per nulla intimorito:« Non abbiamo nemmeno incominciato il nostro duello e ti senti già il vincitore? Non è da te sottovalutare l'avversario. ».

« Fino a prova contraria questo non è sottovalutare, ma tenere fede a una promessa. » continuò a pronunciarsi il duellante in pista del Team Hope con lo stesso tono:« Ho promesso ad Hotaru che non l'avresti fatta franca e io sono un uomo di parola. Per questo non posso, né devo permettermi di perdere! ».

« Interessante... » commentò il falso membro del Team Beast con un rinnovato sorriso sinistro:« ...quindi sei rimasto lo stesso di tre anni fa anche tu nonostante quell'incidente... » alzò allora un pugno davanti a sé, soddisfatto:« Non chiedevo di meglio! Sarà un vero piacere allora distruggerti assieme alla tua patetica promessa! ».

« Non ci riuscirai, ho detto. » replicò freddamente Yukio.

« Che folle...Non hai alcuna possibilità di battermi, eppure ti sei convinto del contrario. Molto bene, visto che ti senti all'altezza di tale compito, fatti sotto, mostro che non sei altro, e inizia il tuo ultimo duello. Io e la mia vendetta ti stiamo aspettando. ».

« Tsk! Non sarà l'ultimo! » fece lui, deciso a non dargliela vinta.

« DUEL! » gridarono entrambi.

“ Con la sconfitta di Kijimuta, il solo a poterlo fermare sei tu, Iwasaki Yukio...” pensò Ryoko dalla tribuna di Yaeger, preoccupata come il sindaco per la sorte del ragazzo:” Cerca di non perdere anche tu, perchè se dovesse succedere non daresti vinta soltanto a uno di quei cacciatori di Psychic Duelist, ma la tua vita sarebbe segnata per sempre.”.

« E' il mio turno! Pesco! » esclamò intanto Yukio, estraendo la carta dal Deck:

Turno 13

Yukio LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

Kohira LP: 2950
Carte mano: 0
Carte deck: 27

« Apro subito il mio turno attivando la carta magia continua Carte della Purezza (inventata). » un bagliore si diffuse da sotto la sua D-Wheel.

« Ha giocato Carte della Purezza...esattamente come quella volta... » notò Aki dalla sala medica, rammentandosi del suo duello con l'utilizzatore dei mostri “Angelico”.

« Con questa carta scoperta sul terreno, ogni qualvolta che effettuerò un'evocazione Synchro di un mostro “Angelico”, pagando un tributo di 1000 Life Points, mi è consentito pescare una carta dal Deck. » riprese a spiegare lo Psychic Duelist in gara:« L'unico inconveniente però è che non potrò controllare più di una copia di questa carta in gioco finché essa resta scoperta. Procedo adesso evocando Ragazza Maga Angelica (inventato). » una giovane ragazza rammentante la Ragazza Maga Nera del famoso Yugi Muto, ma con abiti bianchi e dorati e dotata di ali da angelo apparve a mezz'aria, per poi seguire il suo padrone (LV/3; ATK/1200).

« Ragazza Maga Angelica... » osservò il falso membro del Team Beast, pensando:” Sta ricorrendo alle stesse carte del nostro ultimo duello...” poi accennò curiosamente ad un altro sorrisetto beffardo, come se la cosa non lo infastidisse affatto, che lo soddisfasse:” Che abbia intenzione di procedere come allora?”.

« Una volta per turno, se Ragazza Maga Angelica viene evocata normalmente, essa si permette l'evocazione speciale di un mostro Tuner “Angelico” presente nella mia mano, nel caso più specifico di Soldato Angelico (inventato)! » continuò intanto Yukio. Al suo fianco si manifestò il soldato Tuner armato di scudo e spada utilizzato durante il duello contro Yusei (LV/2; ATK/1300):« Successivamente unisco Ragazza Maga Angelica di livello 3 al Tuner Soldato Angelico di livello 2 (3+2=5)! La leggiadra fanciulla che concentra in sé i suoi poteri curativi! Evocazione Synchro! » al posto dei due mostri di Yukio, ad affiancare quest'ultimo apparve una ragazza alata molto bella dai capelli biondi e gli occhi verdi, vestita con un lungo abito bianco scollato, con dei guanti lunghi, dei tacchi anch'essi bianchi e con degli orecchini con pendenti il simbolo dei mostri "Angelico":« Guarisci, Sacra Dama Angelica (inventata) (LV/5; ATK/2300)! ».

« Un nuovo Synchro? » costatò Yusei, affinando il proprio sguardo nell'osservare quella nuova creatura scesa in campo.

« Bene, bene. Stai facendo sul serio come quel giorno, eheheheh... » allargò il suo ghigno Kohira.

« Nell'istante in cui ho effettuato un'evocazione Synchro di un mostro "Angelico", pago 1000 Life Points per attivare Carte della Purezza (Yukio LP: 4000-1000=3000) e pescare una carta (Deck Yukio: 34-1=33; Carte Mano Yukio: 3+1=4). » proseguì l'amico d'infanzia di Hotaru, senza nemmeno calcolarlo. Poi puntò l'Xyz tricefalo, rivolgendosi al proprio mostro evocato:« Battle! Sacra Dama Angelica, attacca Ouroboros Brancomalvagio! ».

« OOOH TOH! Iwasaki ha comesso errore madornale! » esordì al microfono MC, mettendosi una mano tra i capelli:« Vuole battere un mostro di 2750 punti con uno di 2300?! ».

« Angelic Ring! » ordinò il leader del Team Hope, portando il Synchro a sollevare il braccio destro al cielo e facendo comparire nella sua mano alzata un'arma circolare infusa di fuoco splendente rammentante il chakram ( Nota: è un'arma di origine indiana la cui forma è una fascia di metallo forgiata a forma di anello con un bordo esterno molto affilato) che scaraventò addosso al drago nemico. Quest'ultimo con una potente codata respinse la lama rotante contro il suo stesso proprietario...ma anzichè colpire la Dama Angelica e distruggerla, ritornò inspiegabilmente nella mano di quest'ultima.

« Come?! » rimasero colpiti i Signer da quel risultato inaspettato.

« E' tornato in mano a Dama? » domandò non meno sorpresa Sherry.

« Se Dama Angelica combatte con un mostro con un valore di attacco più alto rispetto al proprio una volta per turno non viene distrutta. » si pronunciò nuovamente Yukio, chiarendo le perplessità degli spettatori. Mentre parlava il Synchro fece disperdere il chakram infuocato sopra il suo stesso proprietario, le cui fiamme lo avvolsero di una luce benevola e rinfrescante:« E i danni che avrei dovuto ricevere vanno invece ad incrementare i miei Life Points (Yukio LP: 3000+450=3450). ».

« Era a questo che puntava il nostro Iwasaki! » esclamò il presentatore:« E pensare che avevamo tutti temuto che avesse commesso un grave errore, e invece ci ha sorpresi tutti, schierando un potente mostro difensivo e curativo come Sacra Dama Angelica! ».

« Era alla doppia difesa e all'aumento dei propri punti che pensava... » affermò Akito, interessato.

« Posiziono queste tre carte coperte e termino il turno. » posizionò tre delle sue carte nella mano l'utilizzatore dei mostri “Angelico”.

« Sul serio? » gli chiese Kohira, stavolta con tono abbastanza insoddisfatto:« A differenza di quanto dice il cronista non hai fatto nulla di così eccezionale. Hai solo aumentato di poco i tuoi Life Points, evocato un Synchro debole e adesso hai terminato mettendo tre carte coperte. Che delusione: e dire che speravo che ti stessi veramente impegnando per questa sfida... » si fece poi più tagliente:« L'ultima volta eri più aggressivo...più tenace...Cos'è, paura di mostrare la tua vera indole diabolica? ».

« Io...non ho nessuna indole diabolica... » replicò in modo schietto lo Psychic Duelist a quella domanda, sempre con quello sguardo austero in volto:« E comunque puoi definire la mia mossa di apertura come ti pare e piace, ma tanto, nonostante non sia la stessa giocata di allora, riuscirò ad avere la meglio su di te. Con la presenza di Sacra Dama potrò proteggermi dal tuo mostro più potente, e considerato che Ouroboros ha già sfruttato il suo effetto primario non potrai allontanarla dal terreno tanto presto. » gli ricordò il pilota del Team Hope:« Potresti ricorrere all'effetto di una carta differente da Ouroboros o ad attacchi multipli, ma al momento che non hai nessuna carta nella tua mano dubito fortemente che tu riesca a pescare qualcosa di buono che ti possa aiutare a giocare un mostro potente quanto Ouroboros. ».

« Lo dici tu. » rispose lui:« Se non ti è ancora chiaro in quel cervellino da Psychic Duelist che ti ritrovi, io ti eliminerò, in un modo o nell'altro! E' il mio turno!

Turno 14

Yukio LP: 3450
Carte mano: 1
Carte deck: 33

Kohira LP: 2950
Carte mano: 1
Carte deck: 26

« Dici di avermi bloccato, eppure, sebbene non sia in grado di eliminare attualmente la tua Sacra Dama Angelica, posso sempre limitarmi ad attivare una seconda Giara della Dicotomia che mi farà pure rinunciare a combattere per questo turno, ma in compenso rimischierò un'altra volta tre mostri di diverso Tipo dal mio cimitero al Deck e pescare altre due carte. Stavolta seleziono Kerykeion Brancomalvagio di Tipo Demone, O' Lantern Brancomalvagio di Tipo Pyro e Entità Maggiore Norden di Tipo Fata (che torna contrariamente ai primi nell'Extra-Deck) (Deck Kohira: 26+2=28). Poi pesco due nuove carte (Deck Kohira: 28-2=26; Carte Mano Kohira: 0+2=2). »

" In una manciata di secondi ha ricaricato il suo Deck e le carte in mano...” rifletté il pilota del Team Hope facendo attenzione alle mosse del nemico.

« La tua osservazione di prima era corretta, ciò però non mi impedisce di utilizzare il mio Ouroboros per danneggiarti. Attivo il suo secondo effetto! » decretò Kohira indicando il proprio Xyz:« Usando una sua Unità Sovrapposta (Ouroboros Brancomalvagio Unità Sovrapposte: 2-1=1), Ouroboros mi permette di farti mandare una carta a caso dalla tua mano al cimitero, tuttavia, avendone solo una, non hai altra scelta che mandare al cimitero la tua unica carta. ».

« Che dannato...Sta cercando di adottandare la stessa strategia che ha usato contro Tak. » comprese Crow, serio. Yukio nel frattempo dovette obbedire mandando l'unica carta presente nel bracciale porta-carte al cimitero (Carte Mano Yukio: 1-1=0).

« Ecco, bravo... » scrutò l'azione del suo avversario l'ex-compagno di scuola:« Dopo questa mossa posiziono due carte coperte e termino il turno. In qualunque modo riuscirò a metterti all'angolo: la riduzione delle carte in mano rappresenta un pericolo a dir poco grande per un qualsiasi duellante, e considerato che tu fai molto affidamento ad esse, oltre che ai Life Points, presumo che questo sia un ENORME problema per te...Ahah...AHAHAHAHAH! ».

« Tu credi? » domandò Yukio con fare austero.

« AHAH...Eh? » fece lui, smettendo di ridere.

« In End Phase attivo questa carta trappola, e si tratta di Melodia Angelica (inventata)! » rispose alla svelta l'amico d'infanzia di Hotaru, scoprendo una delle proprie carte coperte. Un coro angelico prese ad riecheggiare sul Circuito:« L'utilizzo di questa trappola richiede che almeno uno o più mostri "Angelico" siano stati mandati al cimitero in questo turno e che paghi un prezzo di 800 Life Points per evocare specialmente dal cimitero un mostro "Angelico", sebbene la conseguenza dell'attivazione di questa trappola mi impedisca di utilizzare una seconda sua copia o di evocare mostri differenti da quelli “Angelico” nel turno in cui la si attiva. Pago perciò 800 punti (Yukio LP: 3450-800=2650) e riporto in gioco il Tuner Soldato Angelico (LV/2; DEF/500).

« Inoltre ricorro ad un altro effetto di Melodia Angelica, attivabile solamente nel caso in cui i miei Life Points siano inferiori a quelli del mio avversario, permettendomi di pagare in addizione 500 Life Points per un numero qualsiasi di mostri "Angelico" nel mio cimitero ed evocarli tramite evocazione speciale sul mio terreno. Ne pago soltanto 500 (Yukio LP: 2650-500=2150) ed evoco il mostro che mi hai portato a scartare. » nello spiegare ciò, riprese la carta da poco prima aveva scartato:« Vieni a me, Luogotenente Angelico (inventato) (LV/6; ATK/2300)! ».

« Tsk! Quindi era Luogotenente Angelico quella carta? » costatò l'opponente, seccato.

« Wow! » boccheggiò Rua dall'infermeria, totalmente spiazzato.

« E pensare che ha compiuto queste mosse in un turno che non era nemmeno il suo... » sussurrò Ruka, colpita.

« In pratica ha sfruttato l'effetto di Ouroboros per recuperare il mostro scartato assieme al Tuner utilizzato per l'evocazione di Sacra Dama per preparare il suo terreno per una nuova evocazione Synchro. » aggiunse anche il fratello di quest'ultima.

« Esatto. » annuì Aki, avendo compreso anch'ella la finalità di quelle azioni:« Per di più questa combo avrebbe funzionato benissimo anche con Sacra Dama nel caso in cui Kohira fosse riuscito a distruggerla. ».

« Per questo allora Yukio-onichan era così sicuro di riuscire a proteggersi, perchè aveva calcolato ogni contromossa. » disse Rua per poi esultare ad alta voce:« SEI PROPRIO UN GRANDE, YUKIO-ONICHAN! ».

« SHHH! » gli fece severamente un infermiere che passava lì vicino.

« Ops! Mi scusi tanto. » si tenne le mani sopra la testa Rua, facendo un cenno con il capo in segno di perdono.

« Certe volte sei davvero incredibile...Fino a quando non vieni sgridato non sei contento, eh? » replicò Ruka, allibita e con una gocciolina in stile Anime sulla tempia.

Nel frattempo, sulla pista Yukio si avvicinò velocemente a Kohira a bordo della sua moto, rivolgendogli la parola:« Come vedi la mia sicurezza era ben riposta. Ora per merito della tua mossa alquanto scontata tutto ciò che mi serviva l'ho ottenuto. ».

« Bast****... » imprecò Kohira, fissandolo gelidamente:« Questa tua bravata non ti salverà da me, ficcatelo in testa. E' solo questione di tempo e presto abbraccerai la morte! ».

« Non esserne così sicuro. » obiettò al contrario lui:« Facendomi scartare Luogotenente Angelico che sono riuscito a recuperare assieme ad un Tuner mi hai dato l'opportunità di vincere. ».

« Di che blateri? »

« E' di nuovo il mio turno! » proseguì l'amico d'infanzia di Hotaru, senza rispondergli:

Turno 15

Yukio LP: 2150
Carte mano: 1
Carte deck: 32

Kohira LP: 2950
Carte mano: 0
Carte deck: 26

« Unisco Luogotenente Angelico di livello 6 a Soldato Angelico di livello 2 (6+2=8)! Che il sacro guerriero dalle ali angeliche possa discendere dal cielo e combattere per il bene supremo! Evocazione Synchro! Risplendi, Sacro Spadaccino Angelico (inventato)! » il Synchro di Tipo Guerriero da lui spesso usato si materializzò sul suo terreno (LV/8; ATK/2800).

« Iwasaki ci ha mostrato una perfetta apertura del suo secondo turno, evocando specialmente un mostro Synchro da ben 2800 punti! » commentò MC:« Chissà se sarà abbastanza per opporsi al suo avversario. ».

« Ho effettuato con successo una evocazione Synchro “Angelico”, pertanto pago di nuovo il costo di 1000 Life Points per l'attivazione di Carte della Purezza (Yukio LP: 2150-1000=1150) e pescare una carta (Deck Yukio: 32-1=31; Carte Mano Yukio: 1+1=2). » disse Yukio:« Dopodiché bersaglio il tuo Ouroboros e svelo la trappola continua Sigillo di Luce (inventato). » un'altra carta coperta si levò in alto e da essa delle catene di luce si avvinghiarono ad Ouroboros, incatenandolo e strappandogli un ruggito furioso.

« Adesso sta usando Sigillo di Luce e Sacro Spadaccino... » commentò Aki, sempre più colpita.

« Il requisito necessario per attivare l'effetto di Sigillo di Luce è quello di controllare almeno un mostro "Angelico", meglio ancora se quel mostro è un Synchro o se controllo solo mostri Synchro "Angelico" poichè in quest'ultimo caso non potrai annullarne l'attivazione in nessun modo. » spiegò ancora il pilota del Team Hope:« Avendo scelto il tuo Ouroboros, esso perde 800 punti attacco e difesa, non potrà attivare i suoi effetti né cambiare posizione fino a quando Sigillo di Luce resta in campo (Ouroboros Brancomalvagio ATK: 2750-800=1950; DEF: 1950-800=1150; Effetto: Negato), sebbene debba pagare un costo di 1000 Life Points ad ogni mia Standby Phase per mantenerlo attivo. ».

« Capisco. In pratica funge come una Catena Demoniaca per l'archetipo "Angelico". » comprese Jack.

« Meno male che è riuscito a bloccare quell'Xyz. » aggiunse anche Crow con un sorriso:« Il nostro amico è stato molto abile nel tenere sul terreno un Synchro di quel genere, perchè così, se Kohira avesse avuto una qualche carta da potergli usare contro in risposta, gli avrebbe impedito di contrattaccare. ».

« C'è di più: Yukio avrebbe potuto far ricorso all'effetto di quella trappola già dal turno precedente di Sakamaki, ma vedendo che il secondo potere attivato da Ouroboros sarebbe stato tutt'altro che una perdita per lui, ha preferito non annullarlo proprio perchè quella mossa gli avrebbe consentito di poter chiamare Sacro Spadaccino Angelico nel suo turno. Inoltre, con questa scelta, Yukio ha evitato di pagare un ulteriore costo di 1000 Life Points in questa Standby Phase. » intervenne anche Yusei.

« Hai ragione. » annuì il proprietario della Black Bird:« In più non dobbiamo scordarci che in tutto questo contesto Sacro Spadaccino è un mostro Synchro molto versatile in grado di sferrare due attacchi per volta ad ogni Battle Phase oltre a far guadagnare 500 Life Points al suo proprietario per ogni materiale utilizzato per la sua evocazione. ».

« Ciò significa che controllando anche Sacra Dama Angelica potrà sferrare in tutto tre attacchi? » chiese Ran, la quale si trovava ancora accanto al trio di Signer, a Sherry e a Mizoguchi.

« Esattamente. » le rispose Sherry, apprestandosi a fare delle considerazioni su come Yukio avrebbe svolto la sua Battle Phase:« Con Sacra Dama si sbarazzerà probabilmente di Castel mentre con Spadaccino Angelico attaccherà Ouroboros, al quale è stato ridotto l'attacco, infliggendo così 850 Life Points al suo opponente, e dopo aver abbattuto quei due ostacoli e avendo ancora un ultimo attacco da portare a termine... ».

« Non avrà più alcuna difesa e a quel punto Yukio-san lo attaccherà direttamente, infliggendogli un danno totale di 2800 punti...Con i punti che Kohira si ritroverebbe, ossia 2100 Life Points, lui... » completò in parte il discorso sovrastante la complice di Akito, stupefatta.

« Perderebbe, sì. » continuò anche Jack:« Il vincitore non potrebbe che essere Iwasaki. ».

“ Bravo, Iwasaki. Riducendo l'attacco del mostro più potente di Sakamaki e grazie ai due Synchro in tuo possesso otterrai una vittoria più che certa.” pensò Ryoko dalla tribuna del sindaco, constatando anch'ella e con gioia l'efficacia della mossa.

« Degno di te, Yukio! Vai così! » lo incitò Takeshi dal punto di controllo del Team Hope, contento.

« Questi attacchi concluderanno le tue ambizioni! » annunciò il leader del Team Hope in pista nel rivolgersi a Kohira:« Vai, Sacra Dama Angelica! Mandiamo a segno il primo attacco su Castel, il Moschettiere Spaccacielo! Angelic Ring! » un secondo anello di luce rotante venne lanciato in direzione dell'Xyz scelto.

« Così vuoi finirmi con una OTK... » commentò Kohira, un flebile bagliore per un secondo gli irradiò le sue pupille gelide:« ...ma non farmi ridere. Scopro la magia rapida Libro dell'Eclissi! » un ologramma di una magia coperta si svelò:« Con essa metto coperti in difesa tutti i mostri scoperti sul terreno, e durante la End Phase del turno stesso i tuoi verranno riscoperti e per ciascuno di loro potrai pescare una carta. Otterrai nuove carte, ma quando i mostri che combattono cambiano la posizione in difesa la battaglia è nulla! » tutte le creature di Yukio e Kohira vennero coperte a quelle parole.

« Non ci voleva... » sussurrò lo Psychic Duelist costatando da sé quanto successo e detto.

« Ha fallito... » sibilò Ryoko, sdegnata quanto Yaeger, il quale pregava disperatamente che lo Psychic Duelist amico di Yusei e co. potesse uscire vivo e vegeto da quella situazione.

« Davvero un duellante determinato e ostinato il nostro Sakamaki, non trovate? » si fece sentire MC, commentando come sempre il duello:« Grazie questa volta a una magia rapida, Libro dell'Eclissi, evita la sconfitta! ».

« Accidenti! Non ce l'ha fatta. » disse con amarezza Takeshi.

« Ora che poteva sconfiggerlo definitivamente ha perso la sua occasione per colpa di quella cavolo di carta...E' una vera sfortuna. » criticò Crow.

« Effettivamente non è una bella giornata per i ragazzi del Team Hope. » commentò in seguito anche Jack.

« Dunque...ora che il tuo insulso tentativo di vincere è andato cosa conti di fare? » domandò Kohira a Yukio, in attesa:« Se non sbaglio è ancora il tuo turno. Se non hai nient'altro da giocare perchè non ti spicci a terminarlo? ».

« Io...non mi arrenderò! » scosse il capo quest'ultimo, riprendendosi dal fallimento del suo piano:« Potrò anche aver perso la possibilità di batterti in questo turno, ma non rinuncerò al duello! » prese le uniche carte che aveva in mano, dicendo:« Posiziono queste due carte e ti passo la mano! ».

« Con l'End Phase, l'effetto di Libro dell'Eclissi finisce e i mostri di Iwasaki tornano scoperti, rimanendo tuttavia in difesa (Sacro Spadaccino Angelico => LV/8; DEF/2000; Sacra Dama Angelica => LV/5; DEF/1300). » si pronunciò ancora una volta a gran voce il cronista, preso dal suo ruolo:« Visto che sono due, i mostri appena scoperti, Iwasaki ha diritto anche a pescare altrettante carte dalla cima del suo Deck! ». Yukio fece come richiesto dalla carta di Kohira e pescò due carte (Deck Yukio: 31-2=29; Carte Mano Yukio: 0+2=2).

« Purtroppo, anche se ha aumentato le carte nella mano, assieme alla vittoria ha perso la seconda abilità di Sacro Spadaccino Angelico che gli consentiva di recuperare i 500 Life Points per ogni materiale Synchro impiegato per la sua evocazione. Essendo stato coperto e poi riscoperto non è più trattabile come un mostro Synchro evocato. » aggiunse Aki, seriamente in pensiero per il suo amico.

« Quel Sakamaki ha una fortuna sfacciata... » sibilò con fare seccato Rua:« E' da quando è iniziato il duello che non fa che avere tutte buone carte e capovolgere tutto. ».

« Mhmhmhmhmh... » sogghignò l'utilizzatore dei “Brancomalvagio”, rivolgendosi al pilota della squadra avversaria:« Mi fai ridere. Pensi seriamente di avere qualche speranza? Sei davvero uno sciocco. Ben presto ti accorgerai invece di non averne affatto. Qualunque sforzo tu faccia sarà inutile! » prese dunque la prima carta del Deck, dichiarando con forza:« Tocca a me!

Turno 16

Yukio LP: 1150
Carte mano: 2
Carte deck: 29

Kohira LP: 2950
Carte mano: 1
Carte deck: 25

« Evoco per scoperta Castel, il Moschettiere Spaccacielo (Rank/4; ATK/2000) che grazie a Libro dell'Eclissi ha riguadagnato l'attacco che aveva perso a causa dell'effetto del Neo-Xyz di Kijimuta. Successivamente ripeto la medesima azione con Ouroboros Brancomalvagio (Rank/4; ATK/2750; Unità Sovrapposte/1). Giocare quella magia rapida che ti ha anche avvantaggiato potrà essere sembrato agli occhi di tutti una mossa stupida, ma usandola ho coperto sia Castel che il mio mostro vincente, liberando quest'ultimo dall'effetto Sigillo di Luce che gravava su di lui, il che vuol dire soltanto una cosa... »

« Il potere speciale di Ouroboros... » comprese Yukio:« Ouroboros poteva ricorrere ai suoi tre effetti solo una volta ciascuno per turno e solamente una volta finché restava scoperto...ma dal momento che è stato rievocato per scoperta essi si sono ripristinati...Può usarli di nuovo. ».

« Vedo che hai afferrato il concetto. » rispose ridendo lui, scrutando Yukio con aria egocentrica.

« Ma così... » fece Takeshi con timore.

« Potrà ribaltare tutto quanto! » completò Ryoko, con la medesima reazione.

« Coprire il mostro per poi scoprirlo facendogli riottenere l'attacco e la difesa persi e l'effetto che aveva già esaurito...ha pensato proprio ad ogni cosa quel maledetto sterminatore di Psychic Duelist. » comprese Akito, freddo.

« Aver messo il mio Ouroboros coperto era l'unico modo per renderlo nuovamente temibile. Volevo riservarlo unicamente contro di te, tuttavia Kijimuta ha forzato un po' la mano e mi ha costretto a tirare fuori Ouroboros prima del dovuto. Era un vero peccato però non sfruttare il suo pieno potere anche contro di te. » alzò un braccio al cielo Kohira, annunciando:« Quindi ora ne sarai testimone anche tu, mostro! Riutilizzo il suo primo effetto sulla tua fastidiosa Sacra Dama Angelica, staccando la sua ultima Unità Sovrapposta (Ouroboros Brancomalvagio Unità Sovrapposte: 1-1=0), perchè sparisca dalla mia vista! » l'Xyz fece zampillare dal suo corpo delle fiamme oscure che vennero direzionate sulla Sacra Dama Angelica.

« Attivo la trappola Ristoro Angelico (inventato)! » si oppose l'amico d'infanzia di Hotaru:« Una volta attivata guadagno 1000 LP per ogni mostro "Angelico" sotto il mio controllo e se tra essi sono presenti dei mostri Synchro posso pescare in aggiunta un numero di carte pari a quanti ne controllo ( massimo due carte 2). Ne ho due e sono entrambi dei Synchro, ne consegue quindi che guadagni sia 2000 Life Points che due carte (Yukio LP: 1150+2000=3150; Deck Yukio: 29-2=27; Carte Mano Yukio: 2+2=4)! ».

« Il mio effetto non si ferma. » disse Kohira, e le vampe di fuoco nero inghiottirono la Sacra Dama, costringendola a tornare nell'Extra-Deck del suo proprietario:« Con questa mossa puoi dire addio alla tua doppia difesa curativa. ».

« Si mette male. » si allarmò Aki:« Se ora lo attacca con tutti i suoi mostri vincerebbe il duello. ».

« Tieni duro, Yukio-onichan! » si preoccupò Rua come del resto anche Ruka e tanti altri amici e sostenitori del ragazzo.

« Dii le tue preghiere, Psychic Duelist! Battle Phase! » decretò l'inizio della fase successiva Kohira, e in quel momento gli occhi del suo Xyz “Brancomalvagio” luccicarono minacciosamente:« Attacco Sacro Spadaccino Angelico con Ouroboros Brancomalvagio! Swarm Flame! » il drago lanciò ancora una volta dalle tre bocche le sue fiamme verso il bersaglio.

« Non è ancora finita! Attivo un'altra trappola, Salvezza Angelica (inventata)! » reagì ancora Yukio, indicando la carta posizionata sul terreno, la quale si sollevò, scoprendosi:« Scegliendo come bersaglio Sacro Spadaccino Angelico sul mio terreno, che è un mostro "Angelico", e pagando inoltre 1000 Life Points (Yukio LP: 3150-1000=2150) quel mostro non può essere distrutto in battaglia o dagli effetti fino alla End Phase del turno! » le ali del Synchro di Tipo Guerriero si irradiarono e si stagliarono a sua protezione, prendendo su di loro la mortale fiammata oscura.

« Fiuuu... » sospirarono sommessamente Aki, Rua e Ruka, sollevate. Tanti altri spettatori, tifosi del Team Hope, ebbero la medesima reazione.

« Così il duello è ancora aperto! » esultò sollevando un poco un pugno Takeshi.

« NON CI CREDO! Anche Iwasaki è riuscito a resistere e per di più con la sua prima trappola ha rifornito la sua mano e i suoi Life Points! » riprese il conduttore, portando la parte di pubblico in favore di Yukio ad applaudire fragorosamente.

“ In qualche modo sono riuscito a sottrarmi ai suoi attacchi.” pensò Yukio passandosi il braccio sulla fronte, asciudandosi il sudore:“ Però adesso devo darmi da fare e sconfiggerlo...” quindi alzò gli occhi sul mostruoso Ouroboros, furente:“…sconfiggere Kohira e quel suo mostro dai poteri diabolici.”.

« Grrrr... » ringhiò frattanto l'opponente del pilota del Team Hope alla mossa effettuata da quest'ultimo, seccato. Il suo occhio dava tic nervosi, segno inequivocabile che stava perdendo la pazienza:« Non riesco a credere che avessi delle carte del genere in un momento come questo... ».

« Credici invece. » si fece sentire lui:« Come tu ti batti per la tua vendetta, anch'io combatto per la stessa ragione...per vendicare Hotaru che tu hai volutamente ferito. » serrando un pugno davanti al viso, stringendolo fortissimo e con pura determinazione:« E non avrò pace finché non avrò fatto giustizia! ».

« Giustizia hai detto? » ripetè l'avversario. Successivamente questi prese a fissare l'avversario con fare piuttosto schifato:« Tutto questo detto da te suona davvero ridicolo. ».

« Come, scusa?! » strinse gli occhi Yukio.

« Ho detto che è ridicolo che proprio tu parli di vendetta e giustizia quando sappiamo esattamente che non è per esse che combatti, ma per la tua felicità. » affermò convinto delle proprie parole lui:« Una belva come te non pensa ad altri, ma solo per sé e per la propria esistenza. ».

« Riprende a provocarlo... » comprese subito Takeshi dalla postazione della sua squadra, guardando lo schermo del computer posto sulla scrivania e rivolgendosi poi all'amico in pista, speranzoso che quelle dure parole non lo avessero influenzato minimamente:« Non ascoltarlo, Yukio. Non ascoltarlo! ».

« Io...starei combattendo per me stesso? » sibilò tra i denti lo Psychic Duelist, ignorando Takeshi, chiaramente più preso dall'affermazione di Kohira.

« Ovviamente. Il divertimento nel seminare male viene al primo posto per te e i tuoi simili. » continuò come se nulla fosse quest'ultimo:« E' questa la vostra fonte di gioia, dopotutto: godere della sofferenza dei “normali”. ».

« Non lo è! » iniziò a ribattere con forza Yukio, cercando al contempo di non cedere a quelle provocazioni:« La mia gioia...risiede nella felicità delle persone...nei sorrisi! Il mio sogno è far felice la gente con il mio duellare, non farla soffrire! ».

« Questo è quello che TU vuoi far credere! » controbattè a sua volta Kohira:« Dici di batterti per Narahashi, per i tuoi compagni, per i tuoi ideali, ma in realtà sei un mostro egoista che pensa a sé stesso. Usi come banale scusa il concetto di amicizia, di giustizia e felicità solo per il tuo profitto personale: rinnegare la tua vera natura al fine di essere accettato dalla società. E' questo motivo che ti spinge a far divertire gli altri, non perchè ti interessa della gente in sé, ma perchè rientra nei tuoi interessi. ».

« STA ZITTO! Non è vero niente! » si mise in mezzo anche Takeshi. Il suo sguardo era furente, più che giustificato visto che era conscio che quelle affermazioni mosse dalla crudeltà miravano a far emergere di nuovo la rabbia di Yukio, affinché questi perdesse il controllo dei poteri davanti a tutti.

« A breve tutte le persone qui presenti e del mondo intero se ne renderanno conto: conosceranno l'abominio che sei, che approfitta di loro solo per i propri fini. » disse ancora il nemico, rincarando la dose quanto poteva. La sua espressione si contorse in una di puro disprezzo:« Sei un essere rivoltante: una bestia che non ama nessuno, pronta ad affondare le zanne sulla propria preda quando gliene capita l'occasione...e lo hai chiaramente dimostrato quella volta! ».

Stavolta il pilota del Team Hope tacque, sgranando gli occhi e impietrendosi. Quelle insinuazioni non ebbero più l'effetto di irritarlo ma più di spaventarlo.

« Fin da quando ho perso contro di te, ho passato l'inferno... » anche i pugni di Kohira si serrarono:« Tu non hai la minima idea di cosa abbia passato: ogni volta rivedo il momento della mia sconfitta...Ricordo come se fosse ieri il tuo volto e i tuoi occhi orrendi su di me...Ridevi e ti divertivi come un pazzo a ferirmi con le tue abilità diaboliche... » infine sbraitò:« TI PIACEVA LA MIA SOFFERENZA! ».

« YUKIO! NON DARGLI RETTA! » continuò a intromettersi l'utilizzatore della Neo-Xyz, sovrastando la voce di Kohira pur di non permettere che quelle accuse sconfortassero psicologicamente il suo amico, ma per quanto ci provasse niente sembrava scuoterlo quest'ultimo. Yukio difatti non rispondeva né si azzardava a dire qualcosa. Se ne stava in assoluto silenzio come una statua.

Quelle emozioni risultarono improvvisamente così insidiose in quest'ultimo che in poco tempo presero il sopravvento e lo portarono a fargli ritornare alla memoria dei frammenti di quel lontano giorno alla scuola della sua amata città, la Star Duel Accademy...


Un Sacro Spadaccino Angelico lanciatosi all'attacco su un Kohira sconfitto...le urla di dolore di quest'ultimo, seguite anche da quelle del suo amico Takeshi. Furono queste parti di quell'evento di tre anni prima che offuscarono un'altra volta la mente di Yukio, dove Takeshi si era frapposto tra Kohira e lo Psychic Duelist con il fine di farlo rinsavire, ma con risultati del tutto scadenti, poiché al contrario venne colpito anch'egli in pieno petto dalla spada di luce fiammeggiante del Synchro, finendo assieme a Kohira per terra sotto la forza possente di quel danno reale.

Quelle azioni si erano realizzate dinanzi allo Yukio di allora, vestito come per i due aggrediti con la divisa della sua scuola, le cui pupille, però, erano differenti dalle solite. Erano ridotte a fessure e brillanti di intento omicida...e nel mentre, sul suo viso si era delineato un ghigno crudele.



L'utilizzatore dei mostri “Angelico” si rabbuiò, abbassando lo sguardo adesso celato dai suoi capelli rossi, tremando da capo a piedi nel rammentare quei eventi. Vedendolo così silenzioso e spaventato Kohira gli domandò:« Che ti succede? Ho colpito nel segno forse? Ahahahah...AHAHAHAHAH! ».

« Questo è troppo... » ringhiò l'utilizzatore della Neo-Xyz:« Se dice solo un'altra parola, io... ».

« Non posso negare ciò che ho fatto... » mormorò piano lo Psychic Duelist tenendo il volto ancor più giù, sorprendendo Takeshi e Kohira:« ...ma quello non ero io. Erano i miei poteri emersi senza alcun controllo e so benissimo anch'io che se usati nel modo sbagliato possono portare a delle conseguenze disastrose come quella volta, però mai e poi mai compierei un gesto simile di mia iniziativa, su amici o nemici che siano. ». Rialzò la testa, puntando le iridi azzurre su quelle grigie di Kohira che lo stavano osservando, scuotendosi da quella paura iniziale e cercando di scacciare via quei ricordi dalla sua testa:« Che tu ci creda o no, il vero me è quello che hai davanti. Non un mostro che gode nel ferire chi gli sta vicino o che approfitta della gente, ma una persona che ha un cuore, un'anima...che prova dei sentimenti... » così dicendo si toccò il petto in corrispondenza del cuore:« Il mio cuore è umano quanto il tuo, Kohira, e se taccio la mia natura da Psychic Duelist agli altri non è perchè voglio illudere loro o me stesso, ma perchè voglio che le persone mi accettino per ciò che realmente mi dice di essere il mio cuore! ». Le parole che pronunciò sembrarono colpire molto Takeshi, Yaeger e Ryoko che gli rivolsero sguardi piuttosto ammirati, ma questo non fu lo stesso caso di Kohira.

« Parli di un cuore, ma un mostro non ha voce in capitolo: non possiede un cuore o un'identità, né prova alcuna emozione. Per esso conta solo saziarsi della sofferenza, e tu sei così. » gli replicò l'utilizzatore dei “Brancomalvagio”:« Sei tale e quale a un mostro, così come tutta la tua razza. Voi mostri compiete soltanto il male, e chi compie il male prima o poi deve essere punito! Per questo ucciderò tutti voi, per estirpare la crudeltà che avete seminato in questo mondo...e la prima vittima a soccombere sarai proprio tu! ».

« Kohira... » disse tra i denti Yukio, la cui fronte si stava corrugando ancora di più, il viso sconvolto da un'ondata di rabbia. Non riusciva a capacitarsi di come quell'individuo dinanzi a sé pretendesse di avere ragione. Quei pregiudizi...erano totalmente sbagliati!

« Adesso basta chiacchierare e torniamo al duello! » riprese Kohira, spazientitosi dei discorsi del leader del Team Hope e desideroso di compiere la propria vendetta:« Per adesso puoi ritenerti fortunato perchè il mio turno finisce qui. » quindi sentenziò:« Sono curioso di vedere per quanti turni resisterai ancora. Chissà, magari potresti avere più fortuna di quel mostro fallito di Narahashi, anche se fossi in te non ci spererei troppo. ».

« Non provare...a ripeterlo! » abbaiò lui all'udire quell'offesa rivolta alla sua amica. I capelli del ragazzo presero ad ondeggiare un'altra volta, circondati assieme al resto del suo corpo da una sottile aura rossiccia:« Non ti azzardare a parlare male di lei, MI HAI SENTITO BENE?! ».

« Ma sì, arrabbiati. Arrabbati e accanisciti contro di me come la belva feroce che sei. » sorrise il falso membro del Team Beast, compiaciuto nel vedere l'ira del suo nemico ritornare alla luce.

Prima che il leader del Team Hope potesse obiettare, Takeshi si intromise di nuovo, facendosi sentire dal display della D-Wheel del ragazzo in gara e richiamando la sua attenzione:« Yukio...cerca di non perdere la calma! E' questo ciò che vuole Kohira: mira proprio all'innervosirti. ».

« Lo so, però...lui... » sibilò lui con i capelli che fluttuavano leggermente e mostrando i denti.

« Lui ha torto marcio! Tu non stai combattendo per te stesso, ma per i tuoi ideali, per i tuoi amici...e per Hotaru che crede pienamente in te! » Il giovane l'osservò per qualche secondo, sorpreso:« Se ti arrabbi e perdi il controllo ignorerai la volontà di Hotaru e darai ragione a Kohira...Non starlo a sentire, dunque: tu non sei chi crede lui, quindi dimostragli che si sbaglia! ».

Yukio sgranò di più i suoi occhi: per la collera quasi se ne stava dimenticando. Era specialmente per Hotaru che stava combattendo, per rispettare la sua ultima richiesta di non lasciarsi divorare dalla rabbia...ma se non lo avesse fatto l'avrebbe sicuramente delusa e il duello sarebbe finito come l'ultima volta...

No, si disse Yukio scuotendo il capo diverse volte. Non poteva permetterlo, né poteva lasciare che la sua ira lo condizionasse ancora. Perciò, dopo diversi secondi, emise un profondo respiro, cercando di mitigare la collera. Il secondo seguente i suoi capelli smisero di fluttuare e l'aura attorno a lui si spense, rasserenando Takeshi.

« Ti ringrazio per avermi fatto riflettere, Tak... » si pronunciò finalmente l'amico di quest'ultimo dopo un lungo silenzio, rialzando il capo in direzione di Kohira:« E adesso...pensiamo a te! Pesco!

Turno 17

Yukio LP: 2150
Carte mano: 5
Carte deck: 26

Kohira LP: 2950
Carte mano: 1
Carte deck: 25

Quindi guardò la propria mano, pensando:“ Kohira non lo sa, ma con le carte che ho avuto modo di pescare grazie al suo Libro dell'Eclisse e alla mia trappola Ristoro Angelico ho ottenuto la mano che mi serviva: sono nuovamente in possesso di alcuni mostri Tuner, che se evoco assieme agli altri mostri pescati potrò usare per mettere in atto la mia mossa vincente.” poi tornò a guardare l'avversario e si decise ad annunciare:« In questo istante, essendo entrato nella Standby Phase, non pago il costo di mantenimento di Sigillo di Luce, pertanto viene distrutto. » la trappola si frantumò:« Dopodichè, scartando un mostro "Angelico" dalla mia mano al cimitero (Carte Mano Yukio: 5-1=4), posso evocare tramite evocazione speciale Guardia Scelta Angelica (inventata) dalla mano. » un mostro dall'aspetto di un cavaliere reale in una spessa armatura in metallo, armato di spada e scudo, si manifestò (LV/5; DEF/2000):« A seguire evoco normalmente Mago Illusionista Angelico (inventato) (LV/4; ATK/1600) e dato che ora controllo almeno due mostri "Angelico" posso utilizzare il potere speciale di Incantatrice Angelica (inventata) dal cimitero che ho scartato prima con Guardia Scelta Angelica, ed evocarla specialmente sul mio terreno. Appari, Incantatrice Angelica (LV/1; DEF/0). Quando questa carta evocata specialmente utilizzando questo effetto viene mandata al cimitero, viene invece bandita. ».

« Però! » fece Ran, stupita da quella serie di evocazioni:« Ha evocato tanti mostri con una rapida e unica combinazione di carte! ».

« E sento che questo è soltanto l'inizio del turno di Yukio. » aggiunse Crow, fiducioso delle abilità dell'amico.

« Unisco Guardia Scelta Angelica di livello 5, Incantatrice Angelica di livello 1 al Tuner Mago Illusionista Angelico di livello 4 (5+1+4=10)! » dichiarò Yukio, e fu allora che i mostri appena nominati balzarono in alto, iniziando il processo di evocazione Synchro:« Sacro guardiano della luce è giunto il momento di brandire il tuo martello del giudizio! Discendi dal cielo e combatti per il bene supremo! Evocazione Synchro! » la figura di un guerriero dalle ali da angelo con l'armatura bianca e con motivi dorati, con diverse parti in rilievo in oro sugli spallacci e sul petto, tra cui lo stemma “Angelico” impresso su quest'ultimo, e con un lungo mantello bianco, si manifestò in campo: unica arma che brandiva era un grande martello dorato dai riflessi bianchi, e i suoi occhi erano totalmente brillanti:« Mostrati a noi, Sacro Paladino Angelico (inventato) (LV/10; ATK/3300)! ».

« UN MOSTRO DI LIVELLO 10! » scattò MC, esprimendo tutto il suo stupore e suscitando le medesime sensazioni in gran parte del pubblico:« Iwasaki sfodera un pezzo forte del suo Extra-Deck! Un Synchro dal valore di attacco pari a 3300 punti! Si prospetta una battaglia ancora più accesa di prima, signori miei! Non riesco nemmeno ad immaginare di quali possibili abilità sia investito questo possente guerriero! ».

« Eccolo...Sacro Paladino Angelico. » lo riconobbe subito Yusei:« Sapevo che lo avrebbe chiamato. Quel Synchro lo impiegò anche contro di me e mi diede seri problemi. ».

« In effetti a prima vista sembra essere molto forte. » disse la sua Sherry che vedeva per la prima volta quel Synchro.

« Puoi scommetterci, Sherry. Non solo nella potenza d'attacco, ma anche i suoi effetti non sono niente male. » le annuì Crow con un sorrisetto.

« Se Guardia Scelta Angelica viene usata come materiale Synchro per l'evocazione di un mostro "Angelico", quel mostro non potrà essere distrutto in battaglia, ma ciò che conta in questa situazione non è tanto l'effetto di Guardia Scelta, ma l'entrata in scena dello stesso Sacro Paladino. » informò il suo avversario Yukio, facendosi dopo più risoluto:« Questo perchè una sola volta per Duello, quando viene Synchro evocato, Sacro Paladino infligge al mio avversario 1000 Life Points per ogni materiale Synchro che ho utilizzato per la sua evocazione mentre io incrementerò dello stesso ammontare i miei! ».

« 1000 danni per ciascun materiale?! » ripeté Yaeger, sbigottito. Ryoko al contrario abbozzò un sorriso.

Yukio sollevò allora la mano con tre dita alzate:« Poiché ho usato tre mostri ti infliggo un danno totale di 3000 punti. Un danno più che sufficiente per te! ».

« STENTO A CREDERCI! Iwasaki Yukio sta cercando di effettuare una seconda OTK, ma più DEVASTANTE DELLA PRECEDENTE! » esclamò MC, sbalordito più che mai e non fu il solo a sorprendersi. Difatti molti altri spettatori esclamarono diversi "ooooooh!" per quella grande combinazione.

« Davvero sorprendente... » boccheggiò Ruka, senza parole:« Yusei ci aveva informati quanto questo mostro gli avesse del filo da torcere la prima volta, ma evocare ora tutti quei mostri al fine di infliggere più danni...è notevole. ».

« HOLY LIGHT! » ordinò lo Psychic Duelist sul Circuito: a quel punto il Sacro Paladino si irradiò di una luce propria, segnale inequivocabile che si stesse preparando ad eseguire il suo compito:« Per Hotaru e per il male che le hai fatto prendi questo, KOHIRAAA! » sgranò al limite gli occhi il ragazzo membro del Team Hope. Subito dopo quelle parole, quel bagliore che avvolgeva il Synchro di livello 10 si disperse, ricadendo come un fulmine devastante sia su Yukio sia su Kohira, che diversamente da quello diretto sul primo bersaglio, la “saetta” lucente rivolta verso la D-Wheel di Kohira scendeva minacciosamente.

Kohira osservò quel fenomeno con indifferenza: quasi non sentisse o provasse timore nel vedersi piombare quella luce distruttrice addosso...

« Eh... » fece improvvisamente quest'ultimo, mezzo divertito:« Di solito si dice che "non c'è due senza tre" e a quanto pare anche tu sei stato uno sprovveduto come Narahashi e Kijimuta-kun. ».

« Cosa? » chiese Yukio, non capendo.

« In previsione del nostro scontro, avevo già ipotizzato che mi avresti utilizzato contro questa abilità... » gli iniziò a spiegare l'avversario, alzando una carta nella sua mano:« Ed è quindi per tale ragione che nel mio Deck ho incluso una carta utile come questa! » quindi la rivolse in avanti, rivelandola ai presenti:« Spedendo dalla mano al cimitero Dissimulatore di Effetto, posso annullare fino all'End Phase l'abilità del tuo Sacro Paladino Angelico! ».

« Come? Aveva Dissimulatore di Effetto?! » domandò Sherry sbalordita.

« La stessa carta che usa Yusei?! » chiese anche Jack, non aspettandosi una contromossa simile. Il raggio scintillante rivolto a Kohira si estinse di colpo a pochi millimetri da quest'ultimo. Subito dopo anche le ali, il martello e l'armatura del Sacro Paladino che erano irradiati di luce brillante si spensero divenendo un colore più opaco (Sacro Paladino Angelico Effetto: Negato).

« Il Sacro Paladino di Yukio... » rimase di sasso Takeshi.

« SOPRESA DELLE SOPRESE! » esordì il cronista:« SAKAMAKI E' RIUSCITO ANCORA UNA VOLTA AD IMPEDIRE LE MOSSE DI IWASAKI! ».

« Dunque si era preparato anche a questo... » comprese Jack:« Il suo piano era lasciare che Iwasaki attivasse il potere speciale di Sacro Paladino Angelico, valido una vola per duello, così da poterglielo negare e mettersi al sicuro da quella minaccia per il resto del match. ».

« Già, e come se non bastasse questa sua azione ha fatto sì che Yukio perdesse quel grande guadagno di Life Points e alla seconda abilità di Paladino di distruggere le carte magia e trappola sul terreno avversario per il numero di carte che aveva in mano. » intervenne anche Yusei.

« Ahahahahahah! » rise sguaiatamente l'ex-compagno, guardando il suo acerrimo nemico:« Se le uniche idee che ti vengono in mente sono queste ti conviene rinunciare! Parli tanto e pretendi di potermi sconfiggere così? IDIOTA! So perfettamente cosa aspettarmi da te: ogni mossa, ogni combo del Deck tuo e dei tuoi amici l'ho studiata a fondo per giorni affinché potessi contrastarvi! » nel mentre di quell'affermazione, entrambi presero una svolta a sinistra:« Se non l'avessi ancora capito sono nelle condizioni di poter cambiare le sorti del duello a mio piacimento. Perciò ti consiglio di metterti l'anima in pace, perchè non c'è niente che tu possa fare! ».

« Può darsi che tu conosca ogni singola carta ed ogni sua possibile combinazione con le altre del mio Deck, ma non è con la sua sola conoscenza o le tue abilità tattiche che potrai aggiudicarti il duello. » lo contraddisse Yukio, fissando intensamente il suo nemico:« Bisogna anche metterle in pratica: avere le carte giuste al momento giusto a portata di mano e sbaragliare gli ostacoli.

« Ho perso l'effetto di Sacro Paladino di infliggerti dei danni, ma pensi che questo mi scoraggerà? Al contrario questo mi spinge a non mollare, perchè fino a quando posso continuare, fino a quando la partita è aperta io non rinuncerò alla mia vita! Avanzerò e coglierò ogni piccola possibilità che troverò sulla mia strada per fermare le tue follie! ».

« Continuare il duello è un conto, ma farlo senza aver alcuna via d'uscita è un altro... » considerò quest'ultimo:« Tu ti trovi in quest'ultima situazione, per cui dovresti aver chiaro che hai fallito: il tuo intento di sconfiggermi con quel danno è andato e con esso anche qualunque possibilità di battermi. Ora puoi solo guardare mentre ti schiaccio come un vermiciattolo! ».

« Se fosse il tuo turno, potresti...ma si da il caso che sia ancora il mio, di turno, e ho intenzione di sfruttarlo al massimo per rispettare la promessa fatta! » affermò l'amico di Takeshi, ancora colmo di determinazione. Detto questo aprì una mano in direzione della sua magia continua:« Attivo l'effetto di Carte della Purezza! Siccome ho Synchro evocato anche stavolta un Synchro "Angelico" ( Sacro Paladino Angelico), posso pagare altri 1000 Life Points per pescare una carta dal Deck (Yukio LP: 2150-1000=1150; Deck Yukio: 26-1=25; Carte Mano Yukio: 2+1=3). Finora sei riuscito a fermare tutte le mosse che ti sono state lanciate contro, ma anche così hai trascurato comunque un dettaglio di vitale importanza. ».

« Io avrei trascurato qualcosa? »

« Sì, che io ho ancora Sacro Spadaccino. Dimmi: la sua prima abilità qual è? »

« La sua prima abilità, mi chiedi? Che razza di domande...Naturalmente è quella di... » ripeté l'utilizzatore dei “Brancomalvagio” e un attimo dopo sussultò.

« CI SONO! » commentò il presentatore, strabuzzando gli occhi nel capire il vero motivo della così tanta sicurezza di Yukio:« Con i due Synchro in gioco, tra cui Sacro Spadaccino, in grado di sferrare un secondo attacco aggiuntivo, si ritrova nella stessa situazione di quando controllava Sacra Dama e se riuscisse a portare a segno i tre attacchi per Sakamaki non ci sarà più niente da fare e a quel punto Iwasaki avrà vinto la partita! ».

« L'avevo dimenticato... » arrivò alla risposta Aki, scrutando meglio il terreno:« Libro dell'Eclissi ha negato soltanto l'ultimo effetto di Sacro Spadaccino, quello legato al guadagno di Life Points, ma non quelli non influenzati dalla propria evocazione. ».

« Perciò Yukio-san potrà... » incominciò a domandare Ruka con un raggio di felicità impresso sul volto.

« ...vincere! » saltò dal suo posto a sedere Rua.

« C**zo! Non ci avevo più pensato... » commentò Kohira scrutando il Synchro di Tipo Guerriero di livello 8 di Yukio.

« Come vedi non avevi previsto proprio tutto. Ho ancora un'altra possibilità da giocarmi, Kohira...e la userò! »

« VAI, YUKIO! » lo incitarono speranzosi in coro Takeshi e Crow dalle proprie postazioni.

« Sposto in posizione di attacco Sacro Spadaccino Angelico. » dichiarò Yukio, cambiando la posizione di battaglia del mostro citato, il quale in risposta fece apparire il proprio spadone di luce fiammeggiante, mettendosi in guardia (Sacro Spadaccino Angelico DEF: 2000 - ATK: 2800):« Ed entro in Battle Phase! » indicò il drago a tre teste del suo avversario:« Sarà lui il primo che attaccherò, lui che incarna quel potere malefico che ha ferito Hotaru! Sacro Paladino Angelico, abbatti Ouroboros Brancomalvagio! ». Il poderoso paladino indebolitosi strinse saldamente la sua pesante arma e saettò in avanti, dandosi una spinta maggiore con un battito d'ali, e il suo martello dorato, già sollevato sopra la sua testa, si avvicinò al suo bersaglio tanto che ormai il colpo mortale era praticamente portato a termine:« HOLY JUSTICE! ».

Nel momento decisivo però...tra il dragone e il guerriero si frappose una carta trappola che sbucò dal nulla, arrestando l'offensiva di quest'ultimo« C-Cosa? ».

« NON CI CREDO, ci hai creduto di nuovo! AHAHAHAHAH! » ghignò l'ex-compagno:« Ero certo che avresti attaccato proprio Ouroboros per primo, perciò ho fatto ricorso alla carta che avevo posizionato poco fa, anche chiamata Trappola dell'Oscurità. ». La carta trappola si illuminò, e nell'attimo in cui ciò avvenne una marea di fasci oscuri presero a fuoriuscire da essa su tutto il campo di battaglia.

« Questo... » si riparò con un braccio il viso Yukio, tenendo d'occhio quei raggi maligni.

« Non sei l'unico a saper sfruttare i propri Life Points per ricavarne vantaggi. Infatti Trappola dell'Oscurità è una carta molto particolare che richiede un costo di attivazione di 1000 Life Points ( Kohira LP: 2950-1000=1950) e se ho meno di 3000 Life Points, mi consente di far rimpiazzare il suo effetto con quello di una carta trappola normale presente nel mio cimitero. »

« RIMPIAZZARE L'EFFETTO?! » fecero eco Takeshi, Ryoko e Yaeger sbigottiti.

« Copia l'effetto? Vuoi dire che puoi “riciclare” l'effetto di una qualsiasi altra trappola normale che hai già utilizzato? » chiese Yukio, non credendo alle proprie orecchie:« Allora quello di poco fa era un altro bluff...Hai finto di essere sorpreso solamente per farmi credere di averti in pugno come hai fatto prima con me, con Hotaru e Takeshi. ».

« Bravo, vedo che ci sei arrivato...ma tardi! » rispose con un sorriso malvagio l'opponente:« E adesso le condizioni in gioco sono cambiate! Come dicevo Trappola dell'Oscurità può assumere l'effetto di qualunque trappola normale nel mio cimitero e tra quelle che corrispondono a questa tipologia quella che selezionerò è Muro di Disturbo. ». La trappola scoperta si scompose per poi riformarsi quasi immediatamente ma con sopra la figura della carta usata contro Takeshi.

« Non quella carta! » si allarmò Takeshi nel costatare la trappola scelta.

« Ottenendo lo stesso effetto di Muro di Disturbo, quando un mostro del mio avversario dichiara un attacco, ne riduce di 800 punti l'attacco di tutti i mostri in posizione di attacco controllati dal giocatore nemico per ogni mostro che egli controlla. » gli spiegò Kohira, indicandolo successivamente:« Tu al momento ne hai due di mostri in attacco, stessa identica situazione in cui si trovò Kijimuta, quindi anche i tuoi Synchro si vedranno ridotto l'attacco di 1600 punti! ». I fasci neri si avvinghiarono ai mostri del pilota del Team Hope come fossero delle liane spinose, emettendo subito delle scariche elettriche che li indebolirono fino alla sfinimento (Sacro Spadaccino Angelico ATK: 2800-1600=1200; Sacro Paladino Angelico ATK: 3300-1600=1700).

« 1700...punti di attacco? » osservò lo Psychic Duelist il punteggio del proprio mostro attaccante spalancando con incredulità gli occhi.

« Questo non va bene! » esclamò Crow allarmato:« L'attacco è stato ormai dichiarato, e adesso che Sacro Paladino è diventato più debole di Ouroboros... ».

« Sarà Yukio-kun a ricevere il danno da combattimento, e non Sakamaki! » disse a sua volta Ran, anche lei agitata.

« No... » mormorò il pilota del Team Hope in gara, shockato.

« Mmhmmhmmh...ahahah...AHAHAHAH! » scoppiò a ridere di gusto l'utilizzatore dei “Brancomalvagio”. Poi allargò gli occhi, ordinando con forza:« Mio Ouroboros! Contrattacca e fagli assaggiare una sofferenza senza pari! Swarm Flame! ». L'Xyz emise con una forza a dir poco esplosiva un torrente di fuoco oscuro dalle tre fauci che travolse il Sacro Paladino Angelico che oppose resistenza, sebbene risultò comunque vana. La sua difesa era stata infranta ugualmente, tuttavia non venne distrutto grazie all'effetto da materiale di Guardia Scelta...

La parte più drammatica, però, arrivò solamente dopo. Difatti, com'era avvenuto la prima volta con Hotaru dopo l'attacco di Ophion, anche quello di Ouroboros oltrepassò il mostro avversario per raggiungere il proprietario di quest'ultimo. In seguito, quella furia di ologrammi si accanì su Yukio, e il calore che lo ghermì fu tale che sentì il suo cuore, la sua testa e tutto il resto del suo corpo bruciare dall'interno dal dolore. Quel calore riversatosi completamente su di lui era penetrato fin dentro le sue stesse ossa e lo stava inghiottendo in una morsa di dolore assoluto.

Era una sofferenza mai sentita prima: una sensazione che andava al di là di ogni sua immaginazione e comprensione. Fece appello a tutte le sue forze rimaste per resistervi, con tutto ciò, però, non riuscì a sopportarla ancora a lungo. Così, costretto dal male interiore, emise un grido agghiacciante che strappò strilli spaventati alle ormai impressionate folle di spettatori sulla platea:« UAAAAAAAAAAAAAAH (Yukio LP: 1150-1050=100)!!! ».

« YUKIOOO! » gridarono gli amici dalla sala d'attesa, dall'infermeria e Takeshi dal punto di controllo della squadra, animati da un terrore immediato. Anche le sue numerose fans esclamarono con preoccupazione il suo nome. Purtroppo però l'attacco stava continuando a torturare ancora il ragazzo e sembrava non voler smettere tanto presto...

...finché, qualche attimo dopo, ad un tratto quell'urlo e quelle fiamme si spensero, lasciando l'amico d'infanzia di Hotaru con lo sguardo rivolto al cielo, silenzioso. Le sue braccia erano ricadute inerti a fianco del suo corpo, mentre i suoi occhi azzurri erano spalancati al limite, persi a fissare il vuoto, inespressivi e senza vita...

Un silenzio drammatico era calato sulla scena: Ryoko, Takeshi, Aki, Rua e Ruka avevano rivolto un'espressione vacua al ragazzo appena vittima del colpo di Ouroboros, aspettandosi il peggio dal momento che questi non accennava nemmeno al minimo movimento. Ran aveva messo per lo spavento le mani sulla propria bocca, inorridita da quello spettacolo. Yusei, Sherry, Crow e Jack apparivano esterrefatti. Akito, Omega e Mephixum non sembravano invece manifestare una qualche emozione particolare, semmai più di loro soltanto il ragazzo dai capelli cremisi ne manifestò una, di sdegno per l'azione commessa da Kohira, dato che usava “armi” contro gli Psychic Duelist.

« Y-Yukio... » balbettò Takeshi, lasciato di stucco da quell'orrore presentatoglisi.

« N-N-Non ditemi che...che...? » iniziò a temere Yaeger.

« No... » disse al suo seguito Ryoko, occhi spalancati:« ...non può essere vero... ».

« U-Urgh... » gemette alla fine Yukio con voce flebile, lo sguardo adesso abbassatosi verso il terreno in movimento. Ansimò...ansimò ancora e ancora, sempre di più, faticando a respirare. Incredibilmente alle sue orecchie il resto degli altri suoni, dalle voci della gente sulle tribune che confabulavano tra loro ai rumori del proprio veicolo che si muoveva, erano svaniti: sentiva soltanto il battito del proprio cuore farsi più forte, ad ogni secondo lo sentiva battere con più intensità di prima, quasi gli stesse per esplodere nel petto...

« Coff Coff... » tossì poi sonoramente lui e per arrestare quei colpi di tosse mise una delle sue mani sulla propria bocca...ma di punto in bianco, anziché migliorare, la situazione degenerò. In quel momento si bloccò come folgorato: di colpo, una seconda ondata di strane sensazioni si diffusero nel suo sistema nervoso, in tutto il suo corpo, sconvolgendolo, e per breve tempo la vista gli si annebbiò. I colpi di tosse erano cessati, sì, ma non ebbe il tempo di riprendere fiato o di mettere a fuoco ciò che aveva davanti che serrò fortemente gli occhi e sputò subito del sangue dalla bocca, azione che turbò irreparabilmente l'intero pubblico e amici.

« AAAAAAAAAH! » gridarono infatti diverse fans del leader del Team Hope, impaurite.

Contrariamente a tutti quanti Kohira era l'unico che ghignava sommessamente, la cui soddisfazione era trasparente come il vetro di una bottiglia:« Mmhmmhmmhmmhmm...AHAHAHAHAHAHAH!! Ti piace il mio regalo? La sofferenza? Eh? EH?! AHAHAHAHAH! Adesso sai anche tu cosa si prova: cosa vuol dire patire un dolore così atroce che nemmeno le parole stesse possono spiegare! ».

« Anf...Anf...Anf... » sbuffò pesantemente Yukio, guardandosi inorridito la mano con il guanto da D-Wheel, che aveva disperatamente usato per fermare i colpi di tosse, impregnata e gocciolante ora del suo sangue, sangue che era finito in parte anche sul volante del suo veicolo. In quel frangente il suo opponente gli rivolse ancora parola.

« Da qui in avanti inizia per te il conto alla rovescia per la tua sconfitta... » sogghignò nuovamente Kohira, gli occhi intrisi di follia pura:« Presto la tua stessa morte ti raggiungerà, e lo farà prima di quanto tu possa immaginare. ».


*Nascostasi in tempo di record* ehm...c-c”” chiedo perdono per questo finale, ragazzi...ma come saprete ho degli eventi da rispettare per la storia e questo è uno di essi (così come lo è stato quello di Hotaru)...in ogni caso, a differenza di Hotaru, Yukio ha ancora dei Life Points, e questo dovrebbe farvi intuire che il duello è tutt'altro che concluso. Perciò facciamoci forza e cerchiamo di essere ottimisti per Yukio :) anche se ammetto che il duello continuerà e per Yukio sarà molto difficoltoso da affrontare...ma non vi dico altro perchè altrimenti qui finisce che vi spoilero tutto xD
Comunque sia ci tenevo ad avvisarvi che la storia potrebbe subire un ritardo di pubblicazione da adesso in poi per il semplice motivo che sarò impegnata sia a studiare per due esami da dare a Gennaio sia perchè dovrò a breve iniziare a scrivere anche la tesi e non so ancora bene quanto tempo ci perderò c.c Ovviamente cercherò di trovare tempo sia per lo studio che per la storia e di non trascurare troppo quest'ultima, ma in ogni caso vi avverto che potrebbe esserci questa possibilità c.c cercherò quindi di impegnarmi al massimo affinché questo ritardo non succeda, ma se succede...sapete già il motivo *sospira * Che noia lo studio >-< perseguita sempre le persone...Ma comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto, nonostante la cattiveria di quell'odioso Kohira e del finale con uno Yukio quasi mezzo-morto (sigh c.c Gomen, Yukio!! >_<).
Prima di eclissarmi (LOL XD) ringrazio come al solito tutti: lettori, recensori...tutti tutti :3 un grazie forte e caloroso quindi a voi che seguite la storia :3 e ringrazio anche il neo aggiunto Colpani392 che ha aggiunto la storia tra le seguite x33 Arigatou! OWO :D
Beh ora è meglio che vada :) ci vediamo al prossimo capitolo che spero di pubblicare senza alcun ritardo :) a presto ragazzi! Ciao ciao ;) *saluta*

 

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Capitolo 37
*** Duello di sopravvivenza: Yukio vs Kohira Pt.2 ***


CIAOOOOOOOOOOOOO!!! X3333 Indovinate chi è tornata? :3 Esatto, proprio io! Black_RoseWitch è di nuovo qui tra voi, più carica che mai e con un nuovo e attesissimo CAPITOLOOO! :3 Contenti? Spero di sì :) ^W^
Dunque, come di certo sapevate già, il ritardo della pubblicazione di questo nuovo capitolo è dovuto alla preparazione della tesi e sfortunatamente non posso darvi la certezza che dal prossimo capitolo la pubblicazione tornerà ad essere quella regolare. Purtroppo ho i miei tempi e con lo studio in mezzo la storia potrebbe subire un piccolo rallentamento...ma comunque farò il possibile per cercare di evitarlo o comunque non ritardare moltissimo e scrivere i capitoli lo stesso (anche perchè per dicembre ci terrei molto a pubblicare e regalarvi lo special show che faccio ogni fine anno.) :) quindi non vi preoccupate.
Intanto qui vi sforno (XD lol) il nuovo capitolo così non vi rubo altro tempo e vi lascio finalmente alla lettura ;D



Capitolo 37 – Duello di sopravvivenza: Yukio vs Kohira Pt.2

La quiete e la calma che si erano ristabilite tra la gente sugli spalti dopo l'incidente di Hotaru erano nuovamente svanite: con l'ultima offensiva per mano Kohira, il quale controllava Castel, il Moschettiere Spaccacielo (Rank/4; ATK/2000; Unità Sovrapposte/0) e l'Ouroboros Brancomalvagio (Rank/4; ATK/2750; Unità Sovrapposte/0) con cui aveva sferrato quel colpo semi-mortale a Yukio. Gli amici di quest'ultimo, così come gran parte del pubblico, cominciavano ad essere spaventati da quello spettacolo raccapricciante di cui erano stati testimoni.

« C-Che...? » cominciò a chiedere uno degli spettatori, esitante:« Che succede adesso? ».

« Anche lui si sente male? » domandò a seguito un altro.

« Con Kijimuta non era capitato più niente...ma perchè ora di nuovo? » si chiese anche un'altra persona, confusa e ignara di quello che stesse effettivamente succedendo in pista.

« Cosa starà succedendo a Iwasaki Yukio? » domandò MC, perplesso:« Sembra anch'egli vittima dello stesso malore che ha colpito Narahashi. ».

« Cosa sta succedendo esattamente in questo duello? » mormorò Aki con preoccupazione, non sapendo più cosa pensare.

« Yukio-onichan... » sussurrò un Rua in lacrime nel vedere in che condizioni pietose fosse finito il suo secondo idolo.

« Non è morto, per fortuna. » tirò un sospiro di sollievo Yaeger dalla sua tribuna.

« Non ancora, perlomeno. » fece eco Ryoko accanto a lui, grave:« Se Sakamaki continua così, dubito che la prossima volta Iwasaki riuscirà a reggere quei colpi. ».

« Yukio... » mormorarono contemporaneamente esterrefatti Takeshi, Crow e Yusei, in pensiero per il loro amico.

Intanto, sul Circuito...

“ Il mio...corpo...” pensò uno Yukio tremante dalla testa ai piedi che ansimava pesantemente per il vuoto di energie che si sentiva dentro. Lui, contrariamente al suo rivale, controllava una carta coperta, la carta magia continua Carte della Purezza (inventata), Sacro Spadaccino Angelico (inventato) (LV/8; ATK/2800- [riduzione ATK - Effetto Trappola dell'Oscurità/Muro di Disturbo ] 1600 = 1200) e Sacro Paladino Angelico (inventato) ( LV/10; ATK/3300- [riduzione ATK - Effetto Trappola dell'Oscurità/Muro di Disturbo ] 1600 = 1700) che aveva usato per sferrare un attacco all'Ouroboros di Kohira che si era risolto, senza volerlo, con risultati decisamente disastrosi per lo Psychic Duelist visto che il danno lo aveva subito lui stesso.

Osservò ancora il guanto sporco del suo sangue: più lo guardava, più la sua vista gli si sfocava. Evidentemente le carte di Kohira lo avevano danneggiato più del dovuto, tanto da minare i suoi sensi. Serrò i denti e gli occhi allo scopo di trattenere quella sofferenza che lo stava dilaniando dall'interno:” ...brucia...sento il mio corpo...bruciare...”. Con difficoltà si portò l'altra mano sul petto, stringendosi il cuore quasi volesse trattenerlo:” Questo dolore...è tremendo...” concluso quel pensiero un gemito sommesso uscì dalla sua bocca:« G-Gnn... ».

« Sei messo piuttosto maluccio, eheheheh... » ridacchiò ancora Kohira, rallentando e accostando la sua moto a quella dell'avversario:« Solo altri 100 Life Points, e la mia vendetta sarà compiuta...eheheheh...AHAHAHAHAHAH! ».

« Dannat... » cercò di replicare il leader del Team Hope, ma venne ripreso da quei colpi di tosse, stavolta più lievi, che lo costrinsero ad abbassare lo sguardo e ad interrompersi.

« Ti conviene rilassarti... » gli consigliò lui con atteggiamento di superiorità:« Sarà l'ultima volta che potrai farlo dopotutto, quindi approfittane finché puoi prima che sia troppo tardi, mhmhmh... ». Come iniziò a ridere, smise praticamente subito: lo Psychic Duelist aveva sollevato il capo con uno sforzo estremo e i suoi occhi azzurri erano puntati su di lui, truci.

« Finiscila...di ridere... » rispose debolmente l'amico d'infanzia di Hotaru con un ringhio:« Io...non sono ancora...sconfitto... » quindi prese a rimettersi più dritto, seppur questo gli costò una smorfia di dolore. Con un braccio si asciugò del sangue che gli era colato prima dalla bocca, dicendo in seguito:« Perciò... ugh...continuiamo...il duello... ».

« Hmph! » fece Kohira nell'osservare quella dimostrazione di forza di volontà:« A quanto pare ho commesso un piccolo errore di valutazione nei tuoi confronti: hai un'abilità di ripresa davvero impressionante. Fosse stato un qualsiasi altro Psychic Duelist o la stessa Narahashi sarebbero schiattati subito dopo l'ultimo attacco... » corrugò la fronte...ma poi il suo sorriso tornò ancora:« ...tuttavia il prossimo che riceverai non potrai trattenerlo. Sarai anche resistente, ma non hai la minima possibilità di competere contro di me, specie in questo stato pietoso. ».

« Io non mi... rimangio mai la parola... » gli lanciò una nuova occhiataccia Yukio:« Ti sistemerò...per lei... ». Poi, stupendo tutti i presenti, proseguì prendendo con la mano destra, quella con il guanto pulito, e con lentezza una carta dal suo bracciale porta-carte:« Interrompo...la Battle Phase... » il Sacro Paladino Angelico che aveva attaccato venne liberato da quei fasci oscuri che lo avevano imprigionato per tornare al fianco del suo padrone, ma dei tagli neri erano rimasti sul corpo suo e su quello di Sacro Spadaccino Angelico, segni inequivocabili che la trappola Trappola dell'Oscurità che aveva copiato il potere di Muro di Disturbo aveva avuto effetto su di loro:« Metto una...carta coperta...e termino...il turn...o... ».

« Mmmh...Vorresti battermi veramente in quelle condizioni? Allora hai dei seri problemi, Psychic Duelist. » lo scrutò per bene il falso membro del Team Beast, un'espressione più che allibita e rassegnata:« Peggio per te, tanto la partita è ugualmente finita. E' il mio turno, pesco.

Turno 18

Yukio LP: 100
Carte mano: 2
Carte deck: 25

Kohira LP: 1950
Carte mano: 1
Carte deck: 24

« Preparati a crepare! » ruggì con soddisfazione, puntando il Sacro Paladino Angelico:« Ouroboros Brancomalvagio attacca Sacro Paladino e spazza via quella mostruosità di uno Psychic Duelist! » il drago tirò indietro le sue tre teste per poi liberare da ogni sua bocca delle spirali di fuoco nero verso l'obiettivo.

« Svelo la trappola...Caduta delle Ali... » scattò in fretta l'utilizzatore degli “Angelico”, sforzandosi di sopportare la fitta interiore con una certa e giustificata difficoltà, attivando al contempo la carta che aveva avuto modo di pescare nel suo ultimo turno:« Con la sua attivazione...scelgo un mostro "Angelico" che controllo...e lo rimetto nel Deck...Sacro Paladino Angelico è quello che scelgo...ma essendo un Synchro tornerà nell'Extra...Deck... » ripose la carta mostro scelta al suo posto, causando la sparizione di Sacro Paladino. Successivamente cercò di ignorare ancora quella sofferenza, scandendo bene le parole e continuare:« Dopodiché...mi è permesso evocare tanti mostri "Angelico" dal mio cimitero il cui livello totale...corrisponda a quello fatto tornare...Chiamo in difesa...Luogotenente di livello 6...e Mago Illusionista di livello 4... » le due creature nominate, Luogotenente (LV/6; DEF/1800) e Mago Illusionista (LV/4; DEF/1000), si manifestarono, schiarandosi in posizione di difesa.

« Tsk! Se la metti così eliminerò entrambi i mostri ritornati. Riporta nella tomba Luogotenente, Ouroboros! » le fiamme sparate dall'Xyz inghiottirono Luogotenente, incenerendolo:« Attacco anche Mago Illusionista con Castel, il Moschettiere Spaccacielo! » anche l'altro mostro Xyz di Kohira procedette, sparando un colpo di proiettile ben mirato al Tuner di Yukio.

« INCREDIBILE, GENTE...Nonostante la situazione, Iwasaki riesce a tirarsi fuori da quella situazione pressoché fatale! » esclamò pieno di sorpresa MC, commentando il duello e cercando di far tornare la calma creatasi precedentemente tra il pubblico.

« In questo modo ha tolto di torno Sacro Paladino che poteva essere un bersaglio facile ad attacchi e ha rafforzato le sue difese. » affermò Jack, osservando le mosse del duellante in pista loro amico.

« Anche se Sacro Spadaccino è indebolito, il suo secondo effetto nega qualunque danno da combattimento che lo coinvolga durante la sua distruzione in battaglia, per questo Kohira non l'ha attaccato per primo. Pensava di finire il nostro amico attaccando Sacro Paladino, ma sfortunatamente per lui gli è andata male. » considerò anche Crow.

« Odioso mostro... » imprecò l'ex-compagno di scuola di Yukio. Tutta questa resistenza che il suo avversario opponeva lo faceva adirare, non tanto perchè si vedeva la sua vendetta rimandata, ma più che altro perchè era l'ennesima volta che il suo piano falliva:« Concludo posizionando una carta coperta! ».

“ Corpo mio...resisti...” pensò il leader del Team Hope, più impegnato ad ansimare e a resistere al dolore:” Non posso fallire...non...adesso...” socchiuse un occhio a causa del malore:” Non posso lasciare impunito un uomo come lui...che ha calpescato i miei sentimenti...e quelli di Hotaru...” in quegli attimi di riflessione rivide il viso della sua amica attraversato da un sorriso sereno rivolto proprio a lui:” Non esiste che io perda...”. Lo sguardo del ragazzo allora si indurì e la sua mano guantata sporca di sangue si strinse con un rinnovato vigore:” Devo fare giustizia...per lei...”. Con quella promessa a cui continuava ad aggrapparsi, raccolse tutta la forza che gli era rimasta in corpo e cercò di raddrizzarsi, riuscendoci e stupendo tutti i suoi amici:« E' il mio...TURNO!

Turno 19

Yukio LP: 100
Carte mano: 3
Carte deck: 24

Kohira LP: 1950
Carte mano: 0
Carte deck: 24

« Evoco il mostro Tuner...Incantatore Angelico (inventato)! » l'ologramma di un ragazzo armato di scettro e con indosso una tunica da mago apparve (LV/1; ATK/1000).

« Evochi un mostro di livello basso? » domandò l'utilizzatore dei Brancomalvagio:« E vorresti azzerare i miei Life Points con quello? ».

« Non ho mai accennato a voler azzerare subito i tuoi Life Points, adesso. Mi limiterò a fare altro. » ribatté convinto Yukio, dichiarando:« Una volta per turno, durante il turno di entrambi i giocatori, posso bandire Incantatore stesso per attivare il suo potere. » il mostro appena evocato si tramutò in dei piccolissimi frammenti che volteggiarono sul campo in movimento seguendo la scia della D-Wheel del leader del Team Hope:« Scegliendo come bersaglio un mio mostro "Angelico", fino alla fase finale, questi riceverà un incrementato del proprio attacco di ben 1000 punti ed in più otterrà anche l'immunità dagli effetti di carte magia, trappole ed effetti di mostri. Il mostro che seleziono per questo effetto è Sacro Spadaccino Angelico! » i frammenti avvolsero il Synchro a lui rimasto, divenendo un tutt'uno con lui e donandogli più potenza (Sacro Spadaccino Angelico ATK: 1200+1000=2200).

« Anche se l'hai aumentato, il suo attacco rimane sempre inferiore a quello del mio Ouroboros. » gli fece osservare il suo rivale con un sorrisetto.

« Non è ad Ouroboros che punto stavolta, ma a Castel! » scosse il capo lui:« Andiamo, Sacro Spadaccino Angelico! Attacca Castel, il Moschettiere Spaccacielo! Shining Blow! ». Il guerriero in armatura scintillante spiccò un balzo e ricadde in direzione dell'Xyz scelto, che non riuscì a fare qualcosa in risposta e finì tranciato in due dalla sua spada.

« Mmh... » fece Kohira, osservando il compiersi di quell'azione con irritazione ( Kohira LP: 1950-200=1750).

« Evvai! L'ha colpito! » esultarono i due gemelli dalla sala medica. Nonostante fosse stato un danno di soli 200 punti, erano contenti.

« Questo attacco termina il mio turno. » dichiarò lo Psychic Duelist:« Come detto durante la fase finale del turno l'effetto di Incantatore Angelico finisce e ciò ne consegue che il potenziamento di attacco Sacro Spadaccino Angelico e la sua immunità svaniscono con esso. ». A quelle parole, il Synchro di quest'ultimo tornò normale ( Sacro Spadaccino Angelico ATK: 2200-1000= 1200).

« Tsk! » fece il suo avversario, improvvisamente infastiditosi:« Tutto qui? Voi Psychic Duelist sapete fare più di così con gli attacchi. Perchè non usi i tuoi poteri malefici su di me? ».

« Perchè non mi piace far soffrire la gente, amica o nemica che sia. » replicò Yukio, serio:« Mi sembrava abbastanza chiaro questo. ».

« Col cavolo che è così! Probabilmente lo fai solo per la solita convenienza. »

« Non è affatto vero! Ti è così difficile accettare che io sia una brava persona e che desideri essere amico di voi “normali”?! »

« Certo che sì. Umani e mostri non possono coesistere nello stesso mondo. Quelli tuoi sono solo discorsi futili per i mostri come te che cercano di negare la realtà dei fatti...ma non li sopporterò ancora per molto... » detto ciò pescò dal Deck:« Adesso a me il turno!

Turno 20

Yukio LP: 100
Carte mano: 2
Carte deck: 24

Kohira LP: 1750
Carte mano: 1
Carte deck: 23

« Attivo la magia Giara dei Desideri, con la quale bandisco le prime dieci carte del mio Deck per pescarne subito dopo due. Bandisco le prime dieci come detto (Deck Kohira: 23-10=13-2=11) e pesco ( Carte Mano Kohira: 0+2=2)! . Guardò un attimo le carte pescate, e prendendo una di esse dichiarò:« Chiamo subito in gioco Tuonouccello Brancomalvagio (LV/4; ATK/1650) e con la sua apparizione completerò la mia missione. Presumo che tu, Iwasaki, sappia già cosa ti aspetta: con due mostri sul mio terreno e tu con il tuo Synchro di soli 1200 punti non avrai più modo di sfuggirmi! Procedo entrando in Battle Phase attaccando il tuo Sacro Spadaccino Angelico con Tuonouccello! » il mostro di Tipo Tuono allungò i suoi tentacoli neri e trafisse il guerriero Synchro, distruggendolo.

« Se Sacro Spadaccino viene distrutto in battaglia non subisco alcun danno da combattimento che lo coinvolge. » gli ricordò lo Psychic Duelist in pista mentre i frammenti del suo Sacro Spadaccino distrutto svanivano.

« Oh, ma lo so bene, però non potrai negare anche quello diretto ai tuoi Life Points. » ghignò l'opponente, pregustando già la vittoria:« Attaccalo, Ouroboros! » Il mostro Xyz riprese a generare il suo attacco dalle sue tre teste, stavolta accumulando più fiamme.

« Invece posso, e lo farò con la mia ultima carta coperta! » dichiarò l'utilizzatore degli “Angelico”, e nel dire questo allungò il braccio verso la carta nominata alla sua destra che aveva avuto modo di posizionare al suo primissimo turno, la quale si rivelò:« Svelo la trappola Discesa Immediata (inventata)! ».

« Quella trappola... » comprese lui,

« Vedo che hai già capito: il suo effetto è attivabile solo quando subisco un attacco diretto, e consiste nel negarlo e porre fine alla Battle Phase in corso! » non appena le fiamme avvolsero il leader del Team, anziché crepitare e bruciarlo esse si spensero al contatto della sua pelle:« Inoltre mi è possibile evocare in aggiunta un mostro “Angelico” direttamente dal Deck. ».

« Meno male... » disse Rua, tirando un ennesimo sospiro di sollievo insieme a Ruka per quanto udito.

« Questa poi! » esclamò Crow, sorpresosi sia lui che gli altri amici al suo fianco:« Aveva un modo per sviare l'attacco diretto fin dal suo primo turno. ».

« In tal caso intervengo attivando in catena alla tua trappola il potere di Tuonouccello. » controbatté Kohira:« Tuonouccello, eccetto durante il Damage Step, può essere bandito fino alla prossima Standby Phase quando viene attivato un effetto di una carta, e al suo ritorno otterrà un bonus di 300 punti di attacco. ». Il corpo del Tuonouccello venne risucchiato da una forza misteriosa.

« Il mostro che chiamo a mia raccolta è Vassallo Angelico (inventato) (Deck Yukio: 24-1=23)! » procedette l'avversario di quest'ultimo, non badando più di tanto alla mossa del rivale. Un soldato regale con la classica armatura angelica medievale, ma con un mantello segnato dallo stemma dell'archetipo di appartenenza che iniziava dai fianchi intanto giunse sul campo (LV/2; DEF/1500):« Seppur Vassallo possa attivare il proprio effetto una volta per turno, è un mostro che si adegua perfettamente a qualsiasi mia condizione in duello. Se viene evocato specialmente o normalmente, Vassallo può infatti evocare tramite evocazione speciale dal mio Deck un mostro Tuner "Angelico" in posizione di difesa a condizione che nel nome di quel mostro sia presente la parola "Spirito". Stavolta è il turno di far intervenire Spirito Vitale Angelico (inventato) (Deck Yukio: 23-1=22). » il nuovo guerriero agitò la sua spada finché poi non la conficcò sul terreno in movimento, facendo sprigionare una luce scintillante dalla propria arma: quel gesto convocò il Tuner scelto, il quale prese consistenza e forma tramite quella stessa luminosità (LV/3; DEF/1000).

« Una giocata davvero degna di un duellante di talento: ha evitato l'attacco e bloccato la Battle Phase e per di più ha evocato due mostri, tra cui un Tuner. » affermò Jack:« Considerati i loro livelli è probabile che richiami in gioco quel Synchro difensivo, Sacra Dama Angelica (inventata). ».

« Sì, ed è anche utile per racimolare un po' di Life Points, quel mostro. Vorrà usarlo sicuramente a questo scopo. » lo appoggiò il pilota della Black Bird con un sorriso.

« Nel turno in cui uso l'abilità di Vassallo non posso evocare specialmente mostri dal mio Extra-Deck diversi dagli "Angelico", ma così facendo la tua Battle Phase è saltata e io sono riuscito a salvarmi e a riempire alcune delle mie Zone Carte Mostro. » si pronunciò di nuovo l'amico d'infanzia di Hotaru sulla pista.

« Hai approfittato ancora di una mia mossa... » considerò tra i denti Kohira, più furente:« Ti pentirai di averlo fatto... » quindi prese una carta nella sua mano:« Concludo il turno con quest'altra carta coperta! ».

“ Per quanto opponga resistenza, Kohira non rinuncerà mai a mettermi sotto pressione...” pensò lo Psychic Duelist, vedendosi recluso comunque sulla difensiva:” ...però almeno me la sono cavata anche questa volta e questo turno non è stato infruttuoso: ho guadagnato i mostri necessari per effettuare un'altra evocazione Synchro. Posso ancora rimontare...” poi decretò:« E' il mio turno! ».

Turno 21

Yukio LP: 100
Carte mano: 3
Carte deck: 21

Kohira LP: 1750
Carte mano: 0
Carte deck: 11

« Siamo alla Standby Phase, e in questa fase Tuonouccello ritorna in gioco con i 300 punti di attacco in più che dicevo. » si intromise il rivale, facendo tornare in pista il mostro ( LV/4; ATK/1650+ [bonus ATK - Effetto Tuonouccello ] 300 = 1950).

« 300 punti non cambieranno per me. » replicò Yukio, addentrandosi in una curva e dicendo:« Unisco Vassallo Angelico di livello 2 al Tuner Spirito Vitale Angelico di livello 3 (2+3=5)! Evocazione Synchro! Vola ancora, Sacra Dama Angelica! » lo stesso Synchro utilizzato da Yukio all'inizio si materializzò in tutta la sua bellezza (LV/5; ATK/2300).

« Esattamente come immaginavo. » esordì Jack dalla sala d'attesa, rivolgendosi ai suoi amici:« Ha evocato quel Synchro come previsto e non sarebbe una cattiva idea se ora Iwasaki cercasse di recuperare qualche Life Points finché gode della difesa di Sacra Dama. ».

« In seguito, scartando di nuovo un mostro "Angelico" ( Carte Mano Yukio: 3-1=2), attivo ed evoco specialmente una seconda Guardia Scelta Angelica (inventata). » continuò Yukio con il suo turno (LV/5; DEF/2000).

“ Ha chiamato una seconda copia di quella carta?” osservò l'ex-compagno di scuola, stupendosi di quell'evocazione:” Per averlo fatto in un momento come questo deve voler mirare a...” ma non finì quel pensiero che decise di agire prima che il suo avversario continuasse:« Utilizzo ancora una volta il potere di Tuonouccello per bandirlo fino alla prossima Standby Phase! » il mostro Brancomalvagio svanì ancora.

« Perchè l'ha bandito di nuovo? » domandò Ran, sbattendo le ciglia.

« Non lo so...magari per evitare di subire dei danni da combattimento. » disse la sua Crow.

« Poi gioco la carta magia Piuma Angelica (inventata) » disse nel frattempo l'amico d'infanzia di Hotaru, noncurante della risposta dell'opponente:« Per il suo effetto mi è permesso aggiungere dal Deck alla mano un mostro "Angelico" che possieda la parola "Spirito" nel nome. Prendo un secondo Spirito Vitale Angelico (Deck Yukio: 21-1=20; Carte Mano Yukio: 0+1=1) che evoco immediatamente (LV/3; ATK/1000). ».

" Lo sapevo..." meditò ancora l'ex-compagno di scuola.

« Questa volta unisco Sacra Dama Angelica di livello 5 allo Spirito Vitale Angelico di livello 3 che ho evocato (5+3=8)! Evocazione Synchro! Sacro Spadaccino Angelico (LV/8; ATK/2800)! »

« Come? » rimase di sasso Aki:« Ha utilizzato Sacra Dama come materiale anziché Guardia Scelta con lo stesso livello? ».

« Perchè?! » si domandò Rua, confuso:« Poteva avere una doppia difesa e guadagnare Life Points se l'avesse tenuta in gioco e invece l'ha usata come materiale Synchro?! ».

« Gli è dato di volta il cervello? » chiese anche Sherry, non capendo a quale mossa stesse mirando.

« Non avrà più la possibilità di guadagnare Life Points così, senza contare che si trova ora con un Synchro in meno, mentre se avesse usato Guardia Scelta non solo avrebbe avuto in gioco due Synchro, ma quello evocato con Guardia Scelta sarebbe diventato pure indistruttibile in battaglia e quindi anch'egli con una certa resistenza come Sacra Dama. » affermò anche Jack rimasto anch'egli parecchio stupito. Yusei e Akito, invece, parevano conservare la loro serietà, volendo prima assistere agli eventi fino alla fine piuttosto che dare una loro opinione magari tanto affrettata.

« Ma che bravo: ne hai evocato un secondo... » commentò Kohira guardando il secondo Sacro Spadaccino Angelico sceso in gioco con distacco:« Peccato che sarà l'ultimo per te: di quel mostro ne puoi avere al massimo due copie, essendo semi-limitato, lo sai, vero? ».

« Sì che lo so, e anche così mi va bene. » gli replicò tranquillo Yukio, aggiungendo successivamente la seguente spiegazione:« Se Sacra Dama Angelica viene mandata al cimitero, io posso aggiungere alla mano un Tuner "Angelico" dal cimitero che in questo caso sarà uno dei miei Spiriti Vitali Angelici (Carte Mano Yukio: 0+1=1). Adesso è tempo di far ricorso al potere di Soldato Angelico nel mio cimitero. ».

“ Un potere speciale di Soldato Angelico attivabile dal cimitero?” si fece curioso Yusei a quelle parole.

« Una volta sola per Duello, mentre Soldato Angelico riposa nel mio cimitero, eccetto nel turno in cui lo è stato mandato, posso bandire un altro Tuner "Angelico" diverso da lui nello stesso ed evocarlo tramite evocazione speciale, sostituendo il suo livello con quello del mostro rimosso. Bandisco l'ultimo Spirito Vitale rimasto e faccio tornare Soldato Angelico come un mostro di livello 3. » il Tuner in questione tornò e per un solo momento la sagoma evanescente dello Spirito Vitale rimosso apparve sopravvosta a lui (LV/2; ATK/1500; Soldato Angelico LV: 2 - LV: 3).

“ Adesso ha pure un mostro Tuner di livello 3...e con un Non-Tuner come Guardia Scelta di livello 5...” rifletté ancora l'avversario, avendo sempre più chiaro le intenzioni di Yukio.

“ Un altro Synchro di livello 8...” meditò anche Aki, sgranando in seguito gli occhi quasi avesse capito, come Kohira, la finalità di quelle mosse:« Sta per...? ».

Yukio alzò successivamente un dito al cielo, annunciando:« Unisco Guardia Scelta Angelica di livello 5 a Soldato Angelico divenuto di livello 3 (5+3=8)! » i due mostri nominati iniziarono il processo di Synchro Evocazione:« Spiega quelle tue radiose ali da angelo... ».

“ Quelle parole...” pensò anche Takeshi al sentire quel “canto” di evocazione:”...sono inconfondibili...”.

« Luce della giustizia, scalda i cuori della gente e dona loro la speranza! Evocazione Synchro! » procedette l'amico d'infanzia di Hotaru con il “cantico”. Un fascio di luce verde esplose dal mostro Non-Tuner ora divenuto trasparente e le cui stelle che componevano prima il livello di Soldato Angelico si trovavano sovrapposte a lui. Dal bagliore saettò fuori una creatura dal corpo dragonico bianco dal muso allungato in una punta acuminata dalla corazza argentea e con dei simboli dorati. Aveva gli occhi azzurri, un paio di ali da angelo, una criniera fluente color oro e l'estremità della coda come l'estremità di una lama brillante:« Discendi dal cielo in terra e illumina il mio cammino, Drago Angelo della Speranza (inventato)! ». Il drago ruggì con possenza, spalancando le sue ali piumante e sprigionando una luce stupenda (LV/8; ATK/2500).

« UOOOOOH... » fecero sonoramente gli spettatori in coro con grande sbalordimento: l'apparizione di quel mostro Synchro non era stata prevista, nemmeno dal presentatore stesso che di fatto rimase meravigliato.

« M-M-MA COS'E' QUESTO NUOVO MOSTRO? » domandò MC con il tono di chi voleva far mandare in delirio il pubblico:« Non ho mai visto un drago come questo prima d'ora! CHE MAESTOSA FIERA! ».

« E' lo stesso drago che Yukio ha usato per proteggere me, Aki e l'agente Ryoko dopo quella Battle Royal...ne sono sicuro. » affermò Yusei nello scrutare la fiera in volo rammentandosi degli avvenimenti del duello con quei civili sotto il controllo di Mephixum.

« Allora è questo il mostro di cui parlavi l'altra volta, l'asso di Yukio... » si rivolse Crow al moro.

« Sì, è lui... » gli confermò lui. Successivamente fissò attentamente il Synchro di Yukio in questione: non riusciva a spiegarsi un particolare che riguardava proprio quella creatura. Un dettaglio a cui non aveva fatto caso all'inizio, o se non altro subito, ossia l'incredibile somiglianza che c'era tra il Drago Angelo con il proprio Polvere di Stelle. Lo aveva notato solamente dopo aver portato al sicuro allora Aki dai manipolati dell'Immortale Terrestre sua nemesi al Poppo Time e dopo aver discusso con i membri del Team Hope e con l'agente Ryoko quel giorno. Con un'incertezza saltuaria in lui, insinuatasi nella testa, non poté che chiedersi il motivo di quella somiglianza, anche se poteva trattarsi semplicemente di una casualità...

« Guarda un po': ti sei deciso finalmente a tirar fuori il tuo pezzo forte. » disse Kohira, riconoscendo come Yusei, Ryoko ed Aki quel mostro con un sorriso:« Sarà un vero spasso spedirti all'altro mondo assieme al tuo mostro preferito. ».

« Non ti conviene scherzarci troppo. » lo mise in guardia Yukio:« Con lui al mio fianco non dovrò più avere paura di affrontarti. Dato che ho usato anche in questo caso Guardia Scelta come materiale Synchro per un mostro “Angelico”, anche Drago Angelo, come avvenuto per Sacro Paladino, ottiene l'indistruttibilità in battaglia, ed inoltre quando Drago Angelo stesso viene evocato tramite evocazione speciale io guadagno 1000 Life Points. ». Le ali della fiera si accesero, facendo recuperare il punteggio detto al suo padrone e questo parve alleviare anche il dolore interiore che ancora persisteva (Yukio LP: 100+1000=1100):« Successivamente, posso sfruttare un'altra abilità di Carte della Purezza: visto che ho guadagnato Life Points per effetto di un mostro Synchro “Angelico” di Tipo Drago quando avevo 1000 o meno Life Poins, e Drago Angelo è considerato un mostro "Angelico", posso pagare 1000 Life Points (Yukio LP: 1100-1000=100) e pescare comunque una carta anche se questo potere di Carte della Purezza è valido soltanto una volta per turno (Deck Yukio: 20-1=19; Carte Mano Yukio: 1+1=2). ».

« Quel drago fa parte dell'archetipo “Angelico”? » si stupì Crow.

« Equipaggio Drago Angelo con la carta magia equipaggiamento Sacro Velo Angelico (inventato). » riprese con le sue mosse il pilota del Team Hope. Un'aura di energia che emetteva fasci di luce fuoriuscì dalla magia giocata, avvolgendo la sua creatura:« Tale carta può essere equipaggiata solamente ad un mostro "Angelico" e finché gli resta equipaggiata non dovrò più preoccuparmi di pagare Life Points per attivare gli effetti di quel mostro. Pertanto potrò usare i poteri di negazione di Drago Angelo senza alcun costo. ».

« Maledetto... » replicò con disprezzo il falso membro del Team Beast.

« Battle Phase! Sacro Spadaccino Angelico, attacca Ouroboros Brancomalvagio! » ruggì lo Psychic Duelist ignorandolo, e lo spadaccino alato si lanciò all'attacco:« Shining Blow! ». L'attimo successivo la lama straziò il corpo dell'orrendo dragone di ghiaccio corrotto finché non esplose con un fragore, facendo vibrare leggermente la moto del suo proprietario a causa del danno provocatogli ( Kohira LP: 1750-50=1700).

« E quel drago Xyz è sistemato! » esultò Ran piena di contentezza.

« Subito dopo sferro un attacco diretto con Drago Angelo della Speranza! » puntò l'opponente Yukio, ordinando con decisione:« Celestial Burst! » a quel comando il drago aprì la bocca e generò un flusso dirompente che si propagò fino a Kohira.

« Puoi anche aver mandato a segno il primo attacco, ma scordatelo per il tuo secondo! » si oppose quest'ultimo in tono beffardo:« Attivo la trappola Guardia Mirata: posso attivare questa carta quando il mio avversario dichiara un attacco, bersagliando dal mio cimitero un mostro di livello 4 o meno in posizione di difesa e per il resto del turno quello stesso mostro non può essere distrutto né in battaglia né da effetti di carte. Bersaglio Eliotropo Brancomalvagio (LV/4; DEF/650)! ». la creatura riemerse dal cimitero e intercettò il colpo al posto di Kohira, uscendone comunque indenne.

« CHE SFIDAAAA! » esclamò il presentatore:« Entrambi stanno dando prova della loro bravura, dimostrata anche dalla loro formidabile resistenza!. »

« Finisco...il mio turno... » decretò Yukio, affranto dall'ennesimo fallimento, ma in parte rincuorato dal fatto di essere ora lui in vantaggio:« Essendo stato evocato tramite evocazione Synchro, durante ogni mia End Phase Sacro Spadaccino Angelico mi fa recuperare 500 Life Points per ogni materiale che ho impiegato per evocarlo. Considerato che ne ho usati due il totale guadagnato sarà di 1000 Life Points (Yukio LP: 100+1000=1100). ». Poi si mise a riflette, fiducioso:“ Ormai è fatta. Con Sacro Spadaccino e Drago Angelo della Speranza dalla mia parte posso farcela, a maggior ragione che finalmente ho abbattuto Ouroboros. Al mio prossimo turno dovrei poter vincere per davvero...”.

« Ti stai già immaginando la vittoria? » notò la sua felicità l'utilizzatore dei “Brancomalvagio”.

« Dopo aver perso Ouroboros direi che sembra più che logico, non credi? » gli rispose lui.

« Indubbiamente Ouroboros era la mia carta vincente... » le labbra di Kohira si allargarono, schiudendosi in quello che era un sorriso malvagio:« ...ma forse il fatto di essere riuscito a distruggerlo ti ha montato un po' la testa. Per questo anche il tuo ottimismo verrà punito, qui ed adesso! Pesco! ».

Turno 22

Yukio LP: 1100
Carte mano: 1
Carte deck: 19

Kohira LP: 1700
Carte mano: 1
Carte deck: 10

Ghignò soddisfatto alla carta uscitagli:« Con l'inizio della nuova Standby Phase Tuonouccello ritorna con l'attacco incrementato di 300 punti (LV/4; ATK: 1650+ [bonus ATK - Effetto Tuonouccello ] 300 = 1950) e non finisco così, poiché procedo svelando la trappola Rinascita Xyz! » l'ultima sua carta coperta si rivelò:« Sappi che non ti piacerà affatto, e questo perchè per l'effetto di questa carta posso selezionare un mostro Xyz presente nel mio cimitero e riportarlo in gioco e come ciliegina sulla torta questa trappola verrà trattata anche come una sua Unità Sovrapposta! ».

« COME? » esclamò Yukio, non credendo alle proprie orecchie.

« Rinasci, OUROBOROS! » gridò l'utilizzatore dei “Brancomalvagio” e dalla trappola affiorò una nebbia nera che si allargò a vista d'occhio sul terreno di quest'ultimo, divenendo più consistente...fino a tramutarsi in quello che era l'Xyz di Tipo Drago a tre teste da poco sconfitto e la cui carta trappola andò ad orbitargli attorno ( Rank/4; ATK/2750; Unità Sovrapposte/0; Ouroboros Unità Sovrapposte: 0+1=1).

« No...non ancora lui... » sibilò il leader del Team Hope, sgomento. Gli amici di quest'ultimo invece era rimasti a bocca aperta.

« Mi sa che ho esultato troppo presto... » disse Rua, incredula come gli altri membri del Team 5D's.

« Adesso che è tornato, Ouroboros può riutilizzare ancora una volta uno dei suoi tre effetti. » aggiunse anche Ruka dal suo posto a sedere:« Se dovesse usare quello di far riportare un mostro avversario alla mano Yukio-san sarà spacciato... ».

« No, non lo farà. » esordì improvvisamente Aki:« Questo perchè sul terreno c'è Drago Angelo: se una o più carte “Angelico” vengono scelte come bersaglio da un effetto di una carta, pagando un costo di 1000 Life Points, Drago Angelo è in grado di negare quella carta e distruggerla, ma essendoci Sacro Velo Angelico equipaggiato a lui questa parte dell'effetto viene meno. Il costo di attivazione non sarà quindi necessario e potrà usare il suo potere tutte le volte che vorrà. Perciò, anche se ha richiamato Ouroboros, gli sarà comunque impossibile sbarazzarsi del drago di Yukio tramite gli effetti che bersagliano, e nemmeno in battaglia grazie all'abilità da materiale di Guardia Scelta che ha ereditato. ».

« Ma sapendolo allora perchè richiamare Ouroboros? » domandò la sorella di Rua.

« E' quello che mi sto domandando anch'io. » rispose la rossa, non sapendo cos'altro pensare e tornando a guardare lo schermo della sala medica.

« Dunque, se non sbaglio tu hai in mano Spirito Vitale Angelico...un mostro che, quando si sta per subire un danno da effetto o in battaglia che coinvolga un mostro “Angelico”, converte il danno in guadagno e si evoca specialmente dalla mano in posizione di difesa. » ponderò intanto il rivale del Team Hope, guardando l'unica carta in mano in possesso dello Psychic Duelist:« Se lo giocassi potresti riottenere dei punti, e allora potresti portarti in vantaggio...a meno che io non me ne sbarazzi subito, e con Ouroboros di nuovo in gioco sarà un vero scherzo riuscirci. Ricorro ancora ai suoi poteri, per l'esattezza al secondo e stacco la sua Unità Sovrapposta ( Ouroboros Brancomalvagio Unità Sovrapposte: 1-1=0) per farti scartare una carta dalla tua mano. Considerato che come prima ne hai una sola, dovrai rinunciarvi. » un'altra scarica elettrica olografica andò ad infrangersi contro il Duel Disk dell'opponente:« Forza...scarta Spirito Vitale. ».

“ Che spera di ottenerci?” si chiese mentalmente quest'ultimo, dubbioso:” Anche se mi facesse perdere Spirito Vitale e attaccasse Drago Angelo con Ouroboros il danno non sarebbe abbastanza alto da sconfiggermi e al mio prossimo turno con i 2800 punti d'attacco di Sacro Spadaccino potrò sconfiggere nuovamente Ouroboros e attaccarlo direttamente. Finirebbe ugualmente con la mia vittoria...”.

« Ci sei o ci fai?! » lo richiamò all'ordine l'opponente:« SCARTALO, HO DETTO! ».

« Se ti calmi lo faccio subito, anche se non riesco a capire dove vuoi arrivare. » replicò il leader del Team Hope venendosi costretto a prendere la carta e, svogliatamente, spedirla nel cimitero come era successo in precedenza con Luogotenente Angelico (inventato) (Carte Mano Yukio: 1-1=0).

« Non hai bisogno di saperlo. » gli disse Kohira, con durezza:« Pensa piuttosto a guardare e forse lo capirai. » rivolse la carta pescata in quel turno verso il suo avversario:« Gioco una magia equipaggiamento chiamata Unità Xyz, e per attivarla bersaglio Ouroboros. Per mezzo di questa carta non solo il mio mostro potrà considerare Unità Xyz come una Unità Sovrapposta per attivare i suoi effetti, ma gli dona un bonus di 200 punti di attacco moltiplicati per il suo rango. Visto che è 4, il rango, Ouroboros guadagna la bellezza di 800 punti ( Ouroboros Brancomalvagio ATK: 2750+800=3550). ».

« Cosa hai detto? » fece il membro del Team Hope, colto alla sprovvista.

« E' diventato più potente di Spadaccino Angelico! » fece eco Takeshi.

« E' troppo presto per essere sorpreso! » sogghignò l'ex-compagno di scuola scrutando l'espressione di sorpresa di Yukio:« Con Eliotropo e Tuonouccello entrambi di livello 4 e mostri "Branco" effettuo un'altra evocazione Xyz! Evocazione Xyz! Vieni, Ophion Brancomalvagio (Rank/4; ATK/2550; Unità Sovrapposte/2! ».

« Un altro...Ophion... » mormorò con evidente rabbia l'utilizzatore degli “Angelico”: vedere la copia della creatura che aveva sopraffatto Hotaru lo irritava parecchio.

« Per questo gli ha fatto scartare Spirito Vitale, perchè non potesse rispondergli e annullare il danno. » comprese Ran, allarmandosi.

« Evocare Drago Angelo in posizione di attacco con l'immunità in battaglia è stato lo sbaglio più grosso che tu potessi fare! » riprese il falso membro del Team Beast:« Ouroboros! Attacca il suo drago, il simbolo della speranza sua e dei suoi amici, e regalagli altre strazianti sofferenze! Swarm Flame! » le fauci piene di denti della fiera tricefala si aprirono e subito un'ondata incendiaria si propagò in direzione del mostro scelto, inghiottendolo brutalmente. Simultaneamente lo stesso attacco andò a colpire in pieno Yukio.

« AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH! » urlò di fatto quest'ultimo nel venir inghiottito dall'attacco di Ouroboros che gli scatenò di nuovo quel dolore che sembrava lacerargli gli organi interni (Yukio LP: 1100-1050=50).

« YUKIO! » si allarmarono tutti i Signer, Ran, Sherry e il maggiordomo di quest'ultima.

« 50...Life Points? » boccheggiò Ryoko, atterrita, e con un orrendo sospetto di come si sarebbe conclusa quella disputa.

« Non va bene...Se il prossimo attacco riesce, i Life Points di Yukio... » disse piano Takeshi con gli occhi sgranati dallo shock.

« Gnn... » gemette Yukio sotto quelle fitte strazianti:« Tu...non...vincerai... » diversi fili di sangue gli colavano dalla bocca adesso, e il suo respiro si fece un'altra volta irregolare e affaticato.

« Non vincerò? Che stupido. » cominciò a dire Kohira:« Forse non hai guardato bene il terreno: perchè credi che abbia evocato Ophion? Per bellezza? Certo che no, l'ho fatto per assicurarmi la vittoria che attendevo da secoli, e spero che tu sia pronto, mostro...A MORIRE! » spinse in direzione del nemico un braccio:« Ophion Brancomalvagio concludi l'opera! Attacca anche tu Drago Angelo! ». La seconda creatura Xyz generò un globo di fuoco davanti al suo muso dal quale un raggio oscuro saettò nell'aria.

« FERMOO!!!! » esclamò disperatamente Takeshi davanti a quell'attacco prossimo.

« Non hai mai avuto una chance di sconfiggermi. E adesso...VAI ALL'INFERNO, IWASAKI YUKIO! » sbraitò poi Kohira ad occhi sgranati, le palpebre che fremevano sopra un folle ghigno.

Proprio allora l'offensiva esplose con un boato, scontrandosi con il Drago Angelo della Speranza e sollevando un fitto polverone lì intorno.

« NOOOO! YUKIO! » urlò l'utilizzatore della Neo-Xyz, più che sconvolto.

" Mhmhmh..." rise mentalmente Kohira, chiudendo gli occhi con appagamento nel contemplare la conclusione di quell'attacco:" Finalmente dopo anni abbiamo regolato i conti...Ora la tua esistenza non minaccerà più il genere umano...mmh?” ad interrompere i suoi pensieri fu il polverone, che mettendolo in allerta con un rombo lo portò a riaprire le palpebre verso di esso: improvvisamente Yukio riemerse dalla fitta nebbia assieme ai propri mostri, compiendo un'accelerata a dir poco formidabile con la propria D-Wheel.

« Mi dispiace deluderti Kohira...ma il nostro duello non è ancora terminato! » annunciò con grande fermezza Yukio. I suoi Life Points non si era abbassati... erano ancora uguali a com'erano prima.

« COOOSA?! » rimase a bocca aperta Kohira, quasi avesse appena visto un fantasma. In quel frangente la moto dello Psychic Duelist superò quella del suo avversario.

« Yukio... » borbottò il possessore della Neo-Xyz dal box della squadra Hope, assistendo a quella scena con stupore. Poi esultò dalla gioia:« E' ancora in gioco!! ».

« GRANDE! » esclamarono felici anche tutti i Signer e gli altri loro amici dalla sala d'attesa. Anche Ryoko e Yaeger avevano avuto le medesime sensazioni.

« Non so come abbia fatto...ma è stato strabiliante! » disse Crow pieno di meraviglia.

« STUPEFACENTE! » esclamò MC, sovrastando la voce delle numerose folle di spettatori dalla parte del Team Hope:« IWASAKI YUKIO E' ANCORA IN GARA! Eppure è stato centrato in pieno da Ophion davanti ai nostri occhi! ».

« Cosa diamine è accaduto?! Perchè l'attacco non ha avuto effetto? » domandò furioso l'utilizzatore dei Brancomalvagio.

« Semplicemente perchè ho fatto ricorso all'effetto di Araldo del Drago Angelico (inventato) dal cimitero. » rispose l'amico di Takeshi. L'ologramma di una carta apparì sulla sua metà campo, a difesa del suo Drago Angelo della Speranza. Si trattava di una carta mostro, per la precisione di un mostro "Angelico" la cui forma era quella di una sfera luminosa sul cui petto vi era il simbolo dell'Archetipo, dotata di piccole braccia e mani, di una chioma anch'essa luminosa e di un paio di ali da angelo.

« Araldo del Drago Angelico? » ripeté stranito Kohira:« Che diavolo di carta sarebbe? Non l'hai mai avuta nel Deck! ».

« Come tu stesso hai dimostrato un Deck non rimane lo stesso: lo si può migliorare per rendere il suo stile di gioco ancora più interessante e avvincente, come d'altronde è lo spirito del Duel Monsters. » gli rispose Yukio:« Durante il turno di un qualsiasi giocatore, bandendo Araldo del Drago Angelico, per il resto del turno nessun mio mostro "Angelico" di Tipo Drago può venir distrutto in battaglia e quei mostri diventano immuni da effetti di carte avversarie. Inoltre la prima volta che sto per subire un danno pari o maggiore dei miei Life Points, esso diviene nullo. Pertanto il tuo danno da combattimento è diventato pari a zero. ».

Quelle parole parvero folgorare il suo rivale, portandolo alla seguente reazione:« Per questo non hai subito il danno finale...MER**! ».

“ Dal cimitero...” meditò nel contempo Akito, davvero impressionato:” Per attivarlo dal cimitero doveva avercelo già spedito...L'unica occasione in cui avrebbe potuto farlo è stato quando ha utilizzato l'effetto della seconda Guardia Scelta Angelica per evocarla...Questo significa che si era già preparato dal turno precedente per poter rispondere ad un eventuale attacco decisivo.”.

« Sei astuto e più ostinato di quanto mi ricordassi... » dovette ammettere aspramente Kohira:« Ciò mi porta a proseguire con il mio turno e a cambiare i miei piani. Passo in Main Phase 2 e attivo l'effetto di Ophion, staccando una Unità Sovrapposta (Ophion Brancomalvagio Unità Sovrapposta: 2-1=1), e aggiungendo dal Deck alla mano la carta Infestazione Pandemica ( Deck Kohira: 10-1=9; Carte Mano Kohira: 0+1=1) che metto coperta. Termino il turno. ».

« Signore e signori, penso che non ci sia bisogno di dirvi quanto sia teso questo match! » commentò il cronista:« Diventa sempre più difficile capire chi dei due concorrenti potrà spuntarla. ».

“ Già...e diventa sempre più complesso reagire...” pensò ansioso Yukio, respirando lentamente. Certamente quel contrattacco tempestivo gli era costato molti sforzi, specie dopo aver ricevuto poco prima quel danno da parte di Ouroboros:” Però, anche così, non posso rinunciare: con i 50 Life Points che mi ritrovo gli basterebbe infliggermi un qualsiasi danno da battaglia per vincere il duello. Devo affrettarmi a trovare una soluzione prima che peschi qualche carta che possa finirmi.” perciò proseguì:« Tocca...a me! ».

Turno 23

Yukio LP: 50
Carte mano: 1
Carte deck: 18

Kohira LP: 1700
Carte mano: 0
Carte deck: 9

Studiò la carta presa, e lì la sua espressione divenne delusa. La carta pescata era il mostro Difensore Scudo Angelico (inventato):” Accidenti...Questa carta non può aiutarmi...però...” puntò gli occhi azzurri prima sul suo Sacro Spadaccino e poi su Ophion:" ...anche se non ho ottenuto qualcosa di buono, posso sempre guadagnare del tempo..." sollevò un braccio:« Passo in Battle Phase e muovo un'offensiva con Sacro Spadaccino Angelico su Ophion Brancomalvagio! » la creatura balzò in avanti, e la spada di fuoco lucente che impugnava si abbatté sul mostro del suo rivale, tagliandolo in due.

« Tsk! » fece Kohira, la cui moto barcollava sotto quei danni olografici (Kohira LP: 1700-250=1450).

« Passo successivamente in Main Phase 2, spostando Drago Angelo in posizione di difesa (Drago Angelo della Speranza ATK: 2500 - DEF: 2000). Termino il turno. In questa fase Spadaccino mi fa ottenere 1000 Life Points (Yukio LP: 50+1000=1050). ».

« Che turno sprecato... » disse l'ex-compagno di scuola:« Pesco!

Turno 24

Yukio LP: 1050
Carte mano: 1
Carte deck: 18

Kohira LP: 1450
Carte mano: 1
Carte deck: 8

« Ne ho abbastanza di Spadaccino Angelico e di tutti i suoi stupidi trucchetti. Ouroboros fai la tua parte e riducilo a brandelli! Swarm Flame! » ruggì Kohira, portando il suo Xyz rimasto a sparare getti di fuoco che vaporizzarono immediatamente il soldato alato.

« Il tuo attacco non mi ha sfiorato minimamente. » gli disse Yukio, tranquillo. Infatti i frammenti di Sacro Spadaccino Angelico lo avevano protetto dal danno da battaglia.

« Purtroppo lo so anch'io questo. Il tuo Spadaccino ti ha protetto...ma nessuno potrà più farlo quando sarà la tua ora. Per il momento è tutto. ».

« Allora tocca a me. Pesco! » annunciò Yukio nel prendere la carta in cima al suo mazzo.

Turno 25

Yukio LP: 1050
Carte mano: 2
Carte deck: 17

Kohira LP: 1450
Carte mano: 1
Carte deck: 8

La osservò, speranzoso che questa volta potesse essere quella giusta, ma purtroppo non fu così. Si trattava di una magia stavolta, di Richiamo Angelico (inventato):" Acci...Così non ci siamo proprio..." di conseguenza dovette riporla nel suo bracciale porta-carte:« Termino il turno. ».

« Cos'è? Non hai proprio niente da giocare? » chiese l'avversario fingendosi dispiaciuto. In quel momento, però, si accorse con sua grande sorpresa che l'espressione che animava il volto del suo eterno avversario non era rassegnato o sconfitto come si aspettava, considerato il suo ultimo turno inconcludente, bensì ricolmo di fermezza:” Pensa ancora di potercela fare, ma oramai è evidente che per vincere mi basterà pescare una delle carte Anti-Drago Angelo che ho inserito nel mazzo, e con le poche carte rimastemi in esso entrarne in possesso sarà un vero scherzo.” dunque dichiarò:« Pesco!

Turno 26

Yukio LP: 1050
Carte mano: 2
Carte deck: 17

Kohira LP: 1450
Carte mano: 2
Carte deck: 7

« Evoco Castor Brancomalvagio (LV/4; ATK/1750) e il suo effetto continuo mi consente una volta per turno di effettuare una seconda evocazione normale di un mostro "Branco". Appari ancora, Kerykeion Brancomalvagio (LV/4; ATK/1600)! ».

« Kerykeion... » lo riconobbe subito Takeshi.

« Attivo l'effetto di Kerykeion! » riprese Kohira aprendo una mano in avanti:« Bandisco Ophion Brancomalvagio, un mostro "Branco", dal cimitero per riprenderne un secondo “Branco” dallo stesso alla mano che sarà Tuonouccello ( Carte Mano Kohira: 0+1=1). Inoltre, grazie al secondo effetto di Kerykeion, posso addirittura evocare normalmente un mostro “Branco” in aggiunta alla normale evocazione normale che sarà per l'appunto Tuonouccello (LV/4; ATK/1650)! Sovrappongo ora Kerykeion e Castor, due mostri "Branco", entrambi di livello 4 per costruire la Rete di Sovrapposizioni! » i mostri decollarono in aria, entrando in un varco che esplose al loro ingresso:« Evocazione Xyz! Ecco il mio ultimo Ophion Brancomalvagio! » un'altra copia dell'Xyz che aveva sconfitto Hotaru si mostrò in campo (Rank/4; ATK/2550; Unità Sovrapposte/2).

« Ecco che Sakamaki mette ancor più sotto pressione Iwasaki Yukio evocando un terzo Ophion Brancomalvagio! » esclamò MC, commentando la mossa con tono più alto di quello della parte del pubblico esultante in favore di Kohira.

« Stacco una sua Unità Sovrapposta (Ophion Brancomalvagio Unità Sovrapposte: 2-1=1) e questa volta scelgo di aggiungere la trappola continua Infestazione Infezione (Deck Kohira: 7-1=6; Carte Mano Kohira: 0+1=1) che posiziono subito. Con questo sono costretto a terminare il turno, per ora. ».

“ Le sue mosse...E' chiaro cosa progetta di fare: sta cercando di diminuire in fretta il numero di carte nel suo Deck per uno scopo ben preciso...” meditò seriamente Ryoko dalla tribuna di Yaeger, soffermandosi inizialmente sul volto del falso membro del Team Beast e successivamente su quello di Yukio e sul drago di quest'ultimo:”...pescare qualche carta in grado di infrangere la difesa di Iwasaki e vincere. Se dovesse riuscirci sarebbe davvero finita.”.

« E' il mio turno! » esordì frattanto Yukio.

Turno 27

Yukio LP: 1050
Carte mano: 3
Carte deck: 16

Kohira LP: 1450
Carte mano: 0
Carte deck: 6

Non appena ebbe visionata la carta, la giocò immediatamente:« Gioco Anfora Angelica (inventata): questa carta magia mi permette di pescare due carte dal mio Deck e per di più, se tra esse è presente un mostro "Angelico", posso scartare una carta dalla mano per pescare ancora una volta. ».

« Tanto sarà una pescata inutile, ma se vuoi comunque tentare...accomodati pure. » scrollò le spalle l'opponente:« Intanto, in risposta alla tua magia, bandisco Tuonouccello per il suo effetto. Non si sa mai se mi riservi qualche brutta sorpresa. » ancora una volta il “Brancomalvagio” di tipo Tuono scomparve.

« Pesco! » prese le due carte lui (Deck Yukio: 16-2=14; Carte Mano Yukio: 2+2=4):« Non ho pescato nessun mostro "Angelico", pertanto termino mettendo le stesse carte pescate coperte. ».

« E' arrivata l'ora di finirti quindi. Pesco! »

Turno 28

Yukio LP: 1050
Carte mano: 2
Carte deck: 14

Kohira LP: 1450
Carte mano: 1
Carte deck: 5

Intravedendo la carta pescata, nella sua mente pensò con malignità:" Benissimo!” e senza celare un sorrisetto, disse:« Con l'inizio di questa Standby Phase Tuonouccello torna con il solito aumento di attacco (LV/4; ATK/1650+ [bonus ATK - Effetto Tuonouccello ] 300 = 1950) e dopo questo...spazzerò via tutto ciò che rimane! ».

« Spazzare via? » domandò il ragazzo del Team Hope.

« Esattamente. Testerai l'umiliazione della sconfitta! » annunciò il rivale di quest'ultimo, alzando un braccio:« Attivo la magia Buco Nero! ».

« Buco Nero?! » ripeté Ryoko, sconcertata. Una luce tenebrosa, scura, esplose al centro del terreno in movimento, allargandosi smisuratamente fino a creare quello che sembrava essere un pericoloso buco nero, tanto grande da ricoprire entrambi i terreni dei concorrenti.

« Con Buco Nero tutti i mostri in campo verranno distrutti, TUTTAVIA non andrà esattamente in questo modo. » spiegò l'utilizzatore dei mostri “Brancomalvagio”:« E questo perchè in catena attivo la magia rapida Infestazione Pandemica che avevo messo coperta precedentemente grazie alla quale verrà garantita ai mostri "Branco" sotto il mio comando l'immunità dalle magie e trappole! ».

« In questo modo i suoi mostri saranno tutti al sicuro dalla sua carta. » disse Aki, spiazzata.

« Ciò significa... » iniziò a capire Ruka.

« ...che l'unico a perderci sarà Yukio. » completò simultaneamente la frase sovrastante Takeshi con il medesimo sospetto.

« Distruggere tutti i mostri in gioco, ma salvando i propri... » boccheggiò lo Psychic Duelist sul Circuito:« Era questo il tuo obiettivo. ».

« Ebbene sì. » ammise Kohira:« Drago Angelo è un mostro capace di negare gli effetti che bersagliano lui e i suoi compagni, ma di certo non può fermare quelli che non scelgono bersagli come Buco Nero... » il suo sorriso si allargò:« Per farla breve il tuo adorato drago soccomberà senza potersi difendere! ».

A quelle parole, al centro di quella luce oscura venne emessa una forza attrattiva, simile a quella gravitazionale, che influenzò solamente la fiera di Yukio, trascinandola contro la sua volontà verso la fonte stessa di quella forza distruttiva.

« Non appena Drago Angelo sarà andato, i tuoi Life Points saranno esposti e a quel punto seguirai anche tu la stessa sorte del tuo drago... » disse malignamente Kohira al rivale, scoppiando subito dopo a ridere:« AHAHAHAHAHAH! LA TUA STRADA FINISCE QUI! ». La potenza del vortice oscuro si fece più aggressiva, tant'è che il Drago Angelo che cercò disperatamente di opporglisi si lasciò sfuggire un ruggito struggente.

« Non parlare come se avessi già vinto, Kohira! » si oppose Yukio alzando una mano in avanti:« Rispondo al tuo effetto utilizzando la carta Salvezza Angelica (inventata)! ».

« Cos...? » fece Kohira, sorpreso:« Ancora quella trappola?! ».

« Sì. Non sei certo l'unico ad avere più copie delle proprie carte, specie se si trattano di carte trappola o mostri. » controbatté Yukio:« Con questa carta scelgo un mio “Angelico” e pago 1000 Life Points ( Yukio LP: 1050-1000=50) per proteggerlo in battaglia e dagli effetti delle altre carte fino alla fase finale di questo turno. Applico l'effetto sul mio Drago Angelo! » intorno al suo drago si levò un velo celestiale che lo sottrasse dal vortice spaziale che si spense.

« INCREDIBILE, SIGNORI... nonostante il pericolo, Iwasaki Yukio riesce per miracolo a salvarsi ancora! » disse sbalordito MC.

« L'ha scampata... » sospirò Aki, ponendo una mano sul petto per il sollievo.

“ Ancora... ha evitato ANCORA LA SCONFITTA!” pensò il falso membro del Team Beast, fremendo un pugno dalla rabbia:” Dannato mostro...Ostacoli la mia vittoria, la mia vendetta, ma questa è stata l'ultima volta.” poi si concentrò:” Se non altro, con questa sua ultima risposta, i suoi Life Points sono ritornati a 50 e con quel valore non potrà più pagare alcun costo di attivazione per gran parte delle sue carte “Angelico”. Quindi metà del suo mazzo sarà inutilizzabile, mentre nel mio caso, il mio Deck ha ancora tanti assi nella manica per infrangere il suo sbarramento. Devo solo pazientare per un altro paio di turni e finalmente la vittoria sarà mia. Ma per adesso...”. Dopo annunciò:« Svelo la trappola continua Infestazione Infezione: essa permette a me di selezionare un mio mostro "Branco" scoperto o presente nella mia mano e di mischiarlo nel Deck per poterne aggiungere un altro dallo stesso. Rimetto Tuonouccello sul mio terreno nel Deck ( Deck Kohira: 5+1=6) e aggiungo un altro Kerykeion (Deck Kohira: 6-1=5; Carte Mano Kohira: 0+1=1) per evocarlo (LV/4; ATK/1600) ed attivare ancora il suo effetto, bandendo l'ultimo Eliotropo nel cimitero per recuperare Castor (Carte Mano Kohira: 0+1=1) che chiamo tramite evocazione normale per l'effetto secondario di Kerykeion (LV/4; ATK/1650). » puntò il suo rivale:« Psychic Duelist, ti renderò la vita un vero Inferno! Uso Castor e Kerykeion, due mostri OSCURITA' di livello 4, e li sovrappongo! Evocazione Xyz! Incubo Brancomalvagio! » un mostro simile a un guerriero con un lungo mantello rosso di Attributo OSCURITA' emerse sul terreno di Kohira (Rank/4; DEF/1950; Unità Sovrapposte/2).

« Un nuovo Xyz “Brancomalvagio”... » studiò il soldato evocato Yukio, stando in guardia.

« Per tua informazione se stai pensando che sia un mostro che abbia solo dei valori di attacco e di difesa bassi allora ti smentirò subito dicendoti che Incubo, sebbene di per sé sia debole, è in grado, tranne durante la Damage Step, di coprire qualsiasi mostro che il mio giocatore avversario evoca tramite evocazione speciale al costo di una sua Unità Sovrapposta! » gli spiegò lui.

« Il nostro amico è davvero in un mare di guai. » si preoccupò anche Crow:« Lo sta obbligando a rimanere sulle difensive affinché non possa reagire. »

« A complicare tutto c'era già Ophion che impedisce le evocazioni speciali, limitandole, e adesso che l'ha pure estesa con Incubo, Yukio dovrà solo contare sui mostri evocati normalmente o posizionati. » mormorò Yusei, stando a guardare la partita dallo schermo della sala d'attesa.

« Termino il mio turno. » disse Kohira, più che soddisfatto:« Voglio proprio vedere come farai a contrattaccare questa volta. Più andiamo avanti e più la situazione peggiora per te, Psychic Duelist. I tuoi Life Points sono 50 e la tua salvezza è affidata a quel drago incapace che più di proteggerti altro non può fare. Non hai più nessuna possibilità di vincere. ».

« Questo non è vero. » ribatté Yukio senza desistere, fissando l'avversario:« Io...posso ancora farcela! ».

« Ancora non afferri la realtà? Non è evidente che ormai è finita? » commentò il rivale spazientitosi:« Persino un essere immondo come te dovrebbe rendersene conto...Guardati attorno e giudica tu stesso! ».

« Ne sono consapevole... » controbbattè lui con convinzione:« ...ciononostante non mi arrenderò...non finché non avrò effettivamente perso... ». Le dita che reggevano il volante della sua moto si serrarono maggiormente:« Se lo facessi infrangerei la promessa che ho fatto ad Hotaru e gli sforzi fatti da lei e Takeshi per salvarmi risulterebbero vani...non posso permetterlo. ».

« Tanto anche se dici così il risultato non cambia: le tue risorse si sono praticamente esaurite, e presto colpirò quello che resta dei tuoi Life Points. Pertanto puoi solo metterti il cuore in pace: l'unico vincitore sono e sarò soltanto io! ».

« E io ti ho già detto...che non ho alcuna intenzione di arrendermi... » rispose ancora il leader del Team Hope ormai deciso della propria scelta:« Non abbandonerò mai la mia speranza! ».

« Tsk! Quanto sei sciocco... » disse l'utilizzatore dei “Brancomalvagio” dinanzi a quella sicurezza, decretando poi in tono definitivo:« E sia: continua pure a combattere e a difenderti per una causa persa se preferisci, in ogni caso il mio desiderio di vendetta fra non molto si realizzerà, e tu non potrai fare proprio nulla per impedirlo. » i suoi occhi si fecero più taglienti:« Sei una minaccia che non dovrebbe nemmeno esistere, e come tale devi essere cancellato. Il male che tu stesso hai seminato scomparirà con la tua morte e dopo aver sistemato te ti raggiungeranno anche tanti altri tuoi simili! Sì, sparirete tutti, voi mostri! ».

« Tu puoi pensare e dire tutto quello che vuoi, Kohira... » prese a parlare ancora l'amico d'infanzia di Hotaru, quasi indifferente a quel discorso:« ...ma lasciami dire soltanto una cosa: non mi interessa come mi vede una persona egoista come te, perchè finché avrò al mio fianco i miei insostituibili amici che tengono a me, senza avere pregiudizi, non dovrò mai temere nessuno, quantomeno te. » i suoi pugni si strinsero:« Tu hai ferito Hotaru...e come se non bastasse lo hai fatto nel modo più tremendo possibile e prendendoti persino gioco di lei...Perdere adesso sarebbe davvero imperdonabile da parte mia. Per questo motivo, anche se le possibilità di vittoria sono poche, non getterò mai la spugna... » nel suo modo di parlare vi era qualcosa di diverso di una semplice e pura determinazione adesso...era qualcosa di indefinibile, di più profondo:« Non posso convincerti che questo tuo desiderio di vendetta è sbagliato, ma posso impegnarmi al massimo affinché questa follia finisca! » detto ciò lo indicò con orgoglio, ruggendo ancora:« In nome di Hotaru e di tutti i miei amici giuro che ti sconfiggerò! E ricorrerò a tutto quello che è in mio potere per riuscirci! ».

Con quella frase, Yukio appoggiò una mano sul proprio Deck: sentiva tutta la sua risolutezza invaderlo con quel gesto, intensa come un fuoco travolgente. Allora pensò:“ Il resto dipende da voi...mie carte!” e non appena si sentì pronto tirò fuori la carta, esordendo a gran voce:« PESCOOO! ».

Turno 29

Yukio LP: 50
Carte mano: 3
Carte deck: 13

Kohira LP: 1450
Carte mano: 0
Carte deck: 5

Dopo quell'azione rimase un attimo immobile, gli occhi rivolti alla pista...Poi, li spostò verso la carta che riversò nella sua direzione.

Nel farlo, il suo sguardo si fece più stupefatto: quella carta...riusciva a vederlo...il filo conduttore che univa le sue carte in gioco con quella pescata e ciò che ne sarebbe conseguito. Sorrise e rivolse una mano sull'ultima carta coperta che aveva posizionato precedentemente:« Rivelo e attivo la magia continua Legge Angelica (inventata): fin quando essa rimane scoperta sul terreno, il mio avversario non può attivare carte o effetti quando evoco normalmente o specialmente uno o più mostri "Angelico". Il tuo Incubo Brancomalvagio quindi non potrà proprio farmi niente. ».

« Hmph! Le tue evocazioni speciali di livello alto sono pur sempre bloccate da Ophion però. » commentò l'avversario per nulla preoccupato.

« Non lo saranno per molto... » scosse la testa lo Psychic Duelist:« ...questo perchè bloccando gli effetti di Incubo posso far entrare in gioco la carta che ho pescato. Il “ponte” che mi condurrà alla mia ultima speranza! Vieni in mio soccorso, Imitatore Angelico (inventato)! » non appena lo giocò, sul campo di battaglia emerse un guerriero alato e luminoso con indosso un'armatura con su impresso il logo dell'archetipo, ma dotato di un elmo che raffigurava la testa di un drago (LV/3; ATK/400).

« Sta facendo ancora uso di carte a me nuove... » commentò Kohira, seccato.

« Nel turno in cui Imitatore viene evocato normalmente: posso scegliere come bersaglio un mostro sul terreno e metterlo coperto in posizione di difesa. Scelgo il tuo Ophion. » continuò lui. L'Imitatore Angelico si richiuse nelle proprie ali e da esse iniziarono a propagarsi delle onde lucenti verso l'obiettivo, costringendolo a mettersi in difesa e successivamente coperto:« Adesso che sono in possesso di almeno due mostri “Angelico” posso giocare anche Richiamo Angelico: una magia che può essere giocata quando controllo due o più mostri "Angelico", consentendomi di evocarne un terzo dal mio Deck a patto che abbia un livello compreso tra 1 a 4 e che io rinunci ad evocare altri mostri per il resto del turno mostri non "Angelico". » una carta venne estratta dal mazzo e l'amico d'infanzia di Hotaru la prese senza indugio (Deck Yukio: 13-1=12):« La carta in questione è l'ultimo Spirito Vitale Angelico (LV/3; DEF/1000). Dopodiché unisco quest'ultimo ad Imitatore Angelico entrambi di livello 3 (3+3=6)! Radioso angelo dalle ali eleganti! Affolla il campo da battaglia e lascia che il tuo canto soave risuoni in tutto il suo splendore! Evocazione Synchro! » la luce dell'evocazione Synchro divampò, e da essa si formò una donna dalle ali da angelo, dai capelli ricci e castani e dalla forma sinuosa. Indossava un abito con diverse pieghe decorative e dalle tonalità bianche tendente al celeste che le teneva scoperte le spalle e le copriva lo spazio tra il collo e il seno prosperoso, giungendo poi con una gonna poco sotto le ginocchia. Gli avambracci invece erano protetti da dei bracciali di metallo mentre sul capo i suoi capelli erano sormontati da un diadema con uno zaffiro:« Canta per noi, Synchro Tuner...Sacra Guida Angelica (inventata) (LV/6; DEF/2600)! ».

« S-SYNCHRO TUNER?! » sussultarono Kohira, Crow, Aki, i due gemelli e Ran.

« Yukio ha un Synchro Tuner nel suo Deck? » aggiunse anche Yusei con il medesimo sbigottimento. Anche Jack, Sherry, Mizoguchi e persino Akito e Mephixum assunsero un'espressione meravigliata a quella vista.

« Non vorrà veramente...? » incominciò a chiedersi invece Takeshi, improvvisamente preoccupatosi.

“ Mi spiace, Tak...ma non ho altra scelta...” pensò a sua volta il leader del Team Hope nell'osservare quest'ultimo nel punto di controllo, come se avesse già capito cosa stesse dicendo. Poi si rivolse a Kohira, continuando più agguerrito:« Quando Sacra Guida viene evocata Specialmente pesco una carta, ma tale abilità può essere attivata unicamente una volta per turno (Deck Yukio: 12-1=11; Carte Mano Yukio: 1+1=2). Adesso, trovandomi nella mia Main Phase, se controllo un mostro "Angelico" di tipo Drago posso Tributare Sacra Guida Angelica stessa per rendere attivo il suo effetto ed evocare specialmente fino a 2 mostri Tuner "Angelico" dal mio Extra-Deck o dal mio cimitero che abbiano un nome diverso dal suo e che per il resto del turno evochi solo mostri "Angelico". ».

« Due mostri Tuner? » ripeté il falso membro del Team Beast inarcando un sopracciglio.

« Sacred Chant! » ordinò lui. L'angelo femminile si mise a cantare, e dalle sue labbra ne uscì una voce aulica che riccheggiò nell'aria:« Decido di convocare i due Tuner dal mio Extra-Deck...e seleziono due copie di quest'altro Synchro Tuner! » il Synchro si disperse in frammenti di luce, lasciando il terreno e prolungando quella dolce melodia. Al suo posto giunsero in gioco due creature identiche: si trattavano di due ragazzine dagli occhi dolci, avvolte in un abito dai colori chiari e con delle fragili, ma quattro e piccole ed eleganti ali angeliche:« Fatevi avanti, prima e seconda Sacra Serafina Angelica (inventata) (LV/2; DEF/200 x2)! » .

« Non uno, ma ha evocato ben due Synchro Tuner?! » fece eco Sherry.

Per un breve istante, il rivale dell'amico d'infanzia di Hotaru rimase quasi colpito davanti a quella performance...ma solo per scoppiare in un'altra sonora risata:« AHAHAHAHAHAH! QUESTA E' BUONA! Prima ti fai tanto il duro, facendomi credere di star attuando chissà quale mossa speciale e poi pensi di risolvere la situzione chiamando dei mostri insignificanti come quelli? Davvero? Allora mi sa che ti sfugge ancora un piccolo dettaglio: io ho ancora in campo Ouroboros, che per giunta è potenziato, mentre tu quelle mezze cartucce. Se nessuna tua creatura è in grado di raggiungerlo mi spieghi come possono esserti utili? Ma ammettilo che hai perso! ».

« Non ammetto proprio nulla, perchè a perdere sarai proprio tu! » insistette Yukio, puntandogli contro il dito indice.

« Cosa? » fece lui.

Gli occhi di Yukio si chiusero proprio allora: le immagini dell'Ophion Brancomalvagio che colpiva Hotaru e la seguente sconfitta di quest'ultima si fecero nuovamente vive nella sua mente...rammentava anche troppo bene la successiva soddisfazione di Kohira...la sua amica malconcia tra le proprie braccia...ma più di tutte ricordava le sue parole. Quella supplica di non lasciarsi soffocare dalla collera lo spronava a non rinunciare, anche in quel momento tanto decisivo...

“ Guardami, Hotaru...” meditò il ragazzo, concentrato:”...con questo rispetterò la parola data!” riaprì le palpebre e non appena lo fece un vento improvviso si sollevò dalla sua figura, abbattendosi sul terreno di gioco.

« C-Cosa diavolo....? » si domandò Kohira, mentre quella tempesta d'aria proveniente dal suo opponente arrivava fin da lui a sferzarlo fino a fargli ondeggiare la D-Wheel.

Nel mentre il corpo del leader del Team Hope venne avvolto gradualmente da un'improvvisa quanto incredibile aura rossa minacciosa che in breve però si tramutò in una stupenda aura bianca-bluastra. Ciò portò gli spettatori e gli amici dello Psychic Duelist ad assumere sguardi sbalorditi.

« Quell'energia... » sussurrò Ryoko anch'ella senza parole.

« Ma che cosa...? » domandò Jack.

« Ehi ehi, non starà perdendo di nuovo il controllo, spero! » si allarmò invece Crow.

L'utilizzatore dei mostri “Angelico” aprì una mano e la spinse in avanti, annunciando immediatamente con decisione:« Ci siamo! Unisco il mio fedele Drago Angelo della Speranza di livello 8 alle due Sacre Serafine Angeliche di livello 2 per effettuare una Doppia Sintonizzazione (8+2+2=12)! ».

« Una D-Doppia Sintonizzazione, hai detto?! » sbarrò le orbite Kohira per la sorpresa.

« Sta effettuando una Doppia Sintonizzazione... » incominciò a chiedersi anche Yusei.

« ...CON DUE SYNCHRO TUNER?! » finirono Jack e Crow la frase, increduli. Anche altri spettatori rimasero bloccati dalla stupore, tra cui Sherry, Mizoguchi, Aki, Ryoko, Yaeger, Rua, Ruka, Ran, Akito, Omega e persino Mephixum.

Il Drago Angelo spiegò le sua ali alzandosi verso il cielo, seguito dalle due Sacre Serafine Angeliche che presero il volo assieme a lui. Durante il viaggio queste ultime si tramutarono in quattro anelli bianchi fiammeggianti di luce, anziché verdi come nella normale evocazione Synchro, che circondarono la fiera.

« Dall'immensità dei cieli irradia questo mondo grazie ai suoi poteri celesti! » annunciò l'amico d'infanzia di Hotaru. Lo spazio tra i cerchi scintillanti e il suo drago si ridusse, portando il Synchro ad infiammarsi e a circondarlo da un intenso fascio lucente tanto forte da accecare momentaneamente i presenti.

« NON CI VEDO! » si lamentò uno spettatore così come fecero tanti altri.

« UGH! » fece Kohira, anche lui abbagliato.

« Che cosa sta succedendo?! » disse contemporaneamente Ruka, coprendosi il viso come meglio poteva assieme al fratello e alla Signer dai capelli rossi accanto, venendo imitato dal resto degli altri spettatori sulla platea e dei concorrenti nella sala d'attesa.

« Simbolo di speranza, rivela la tua massima luce e ascendi! » continuò il leader del Team Hope, completamente indifferente e immune a quella luminosità. Yukio sollevò in alto la mano che aveva posto in avanti: in essa prese a materializzarsi dal nulla una carta interamente bianca, brillante quasi quanto il Synchro. La sua facciata esterna prese allora fuoco, facendovi comparire una figura:« LIGHT SOUL! ».

Parallelamente, all'interno del fascio di evocazione, una colonna fiammeggiante esplose con un fragore sulla figura della fiera celestiale, ancora celata dalla propria brillantezza che emetteva, apparendo in questo modo come un sole che abbagliava tutto ciò che i suoi raggi raggiungevano e toccavano, e cominciando al contempo a cambiare forma. Difatti, la sua criniera crebbe, esattamente come per il suo capo e la sua coda che presero ad allungarsi progressivamente. Inoltre altre due paia d'ali da angelo sbucarono dalla sua schiena.

« Prendi vita, e sorgi con una nuova identità, DRAGO ARCANGELO SPERANZA REINCARNATA (inventato)! » il chiarore intorno al corpo del radioso Drago Angelo smise di risplendere, mostrando come questi si era ora evoluto e come si librava in aria, leggiadro. Differentemente dalla sua forma precedente, possedeva ora ben quattro ali, mentre i suoi occhi e il suo corpo era rimasti gli stessi e del medesimo colore. Tuttavia, per quanto riguardava il corpo, era ricoperto da una corazza supplementare argentea e dorata pesante con su impresso lo stemma degli “Angelico” che gli proteggeva la base del collo, petto e stomaco, così come per le spalle, ginocchia e avambracci. Scrutandolo meglio, poi, presentava in diversi punti della sua pelle squamosa delle linee di colore oro brillante. Anche la disposizione delle "corna" laterali sulla testa erano cambiate: più curvate verso l'alto ed inoltre esse erano protette da uno strato metallico, collegato all'elmo, a forma di piuma. Per concludere la coda terminava piuttosto che con la normale punta affilata con una piuma dello stesso colore della chioma dorata che circondava la sua testa e adesso nettamente più lunga rispetto a prima (LV/12; ATK/4000). Un coro di “oooooh” partì dalla moltitudine di spettatori sugli spalti, affascinati quanto impressionati da quella elegante creatura manifestatasi che trasmetteva loro una piacevole sensazione di bontà.

« C-Cos'è questo mostro? Da dove salta fuori?! » boccheggiò un attonito Kohira. Il suo opponente, ancora avvolto da quella misteriosa aura, in risposta sollevò lo sguardo su di lui, stupendolo non poco. Il dolore che poc'anzi si leggeva sul volto di Yukio era svanito: adesso vi era un'espressione incredibilmente più che risanata e serafica.

« Questa... » riprese Yukio, pieno di una decisione assoluta e solenne:« ...è la mia ultima speranza! ».


ET VOILA'! Siamo giunti alla fine di questo capitolo con tanto di parte finale ricca di colpi di scena che penso che molti di voi non se l'aspettavano proprio :) Immagino che ora vi abbia messo più curiosità di prima xD chissà che cos'è questa evocazione, eh? Beh le spiegazioni potrebbero arrivare presto, forse uwu ( XD no spoiler B3 ).
Ad ogni modo, prima di salutarvi, vorrei sia ringraziare l'utente Munse per aver messo la storia tra le preferite (Thank you, thank you! owo ^W^ <3 *salti di gioia*) e ringraziare anche gli altri lettori e recensori :) (VI VOGLIO BENE, RAGAZZI! X33 *abbracci affettuosi a tutti quanti*). Poi vorrei chiedervi chi vi piacerebbe vedere nel possibile special show di dicembre tra i miei OC (magari non gli stessi già usati negli anni precedenti giusto per variare un po' xD) :) Ovviamente non è una cosa obbligatoria, eh :) siete liberissimi anche di non dire nulla e far scegliere me quale OC intervistare (in ogni caso ci sarà da divertirsi B3 eheheheheh).
Bene e adesso direi che è tempo di andare. Ci sentiamo presto amici miei :) al prossimo capitolo! A presto! ;D

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Capitolo 38
*** Duello di sopravvivenza: conclusione ***


SALVE A TUTTI! :D Pensavate che mi fossi scordata di voi? Uwu e invece no. Black_RoseWitch è tornata per mantenere la promessa, regalandovi un nuovo capitolo! x3
Dunque, eravamo rimasti alla seconda parte del duello tra Kohira e Yukio e lo scorso capitolo si era concluso in modo completamente inaspettato :) Pertanto vi lascio al seguito. Buona lettura, e ci rivediamo a fine capitolo ;)



Capitolo 38 – Duello di sopravvivenza: conclusione

« La tua...ultima speranza? » mormorò Kohira assottigliando lo sguardo su Yukio, mentre il drago convocato da quest'ultimo tramite la misteriosa evocazione Synchro “Light Soul”, Drago Arcangelo Speranza Reincarnata (inventato) (LV/12; ATK/4000) compiva un giro del Circuito seguendo a mezz'aria il suo padrone.

“ Drago Arcangelo...Speranza Reincarnata? Non l'avevo mai visto né sentito nominare prima...e nemmeno di un'evocazione come quella... ” pensò Ryoko dalla tribuna di Yaeger, fissando assieme al sindaco il mostro appena comparso in campo con evidente scetticismo.

« Light Soul?! » ripeté con sorpresa Crow dalla sala d'attesa quanto Sherry e Mizoguchi.

« E questo che significa?! » si stupì anche Jack vicino a quest'ultimo:« Come fa Iwasaki a possedere un mostro con un'evocazione simile al mio Burning Soul e all'Accel Synchro di Yusei? ».

« Un mostro evocato con Drago Angelo della Speranza (inventato) e due Synchro Tuner... » disse anche Yusei, esterrefatto.

« E' bellissimo... » disse anche Ran, ammaliata da quella visione: sentiva crescere dentro una sensazione a dir poco gradevole ora. Sembrava che la stessa paura causata poco prima per la presenza di Kohira e del suo utilizzo di quelle carte “anti-psichiche” che avevano causato la morte del fratello stesse scomparendo.

« Quel dragone è spettacolare! » fece eco Rua dall'infermeria, gli occhi sgranati dalla tanta maestosità di quella creatura. Anche Ruka e Aki, anch'elle nella sala medica, guardarono quel Synchro, chiaramente attraversate dal medesimo stupore dei loro amici e dell'intero pubblico.

« E'...E' INCREDIBILE, IMPENSABILE, signore e signori! » disse contemporaneamente a gran voce MC, facendosi risentire dopo un lungo silenzio causato dallo sorpresa di quella evocazione. Durante il viaggio in volo del Drago Arcangelo, ogni spettatore sulla platea ebbe modo di osservarlo ed ammirarne la bellezza e le sensazioni di pace e tranquillità che suscitava in loro e che lo stesso drago diffondeva per mezzo di quella polvere luminosa e celestiale che lo attorniava. Molti di loro indicavano la fiera, tanto erano rapiti dallo stupore, mentre altri facevano incerti commenti di apprezzamento:« Chi se lo sarebbe mai aspettato che usando il suo mostro principale, il Drago Angelo della Speranza, assieme ai due Synchro Tuner, Iwasaki Yukio sarebbe riuscito a mettere in piedi un mostro Synchro di livello 12 mai visto prima, ricorrendo per di più a una stranissima evocazione Synchro come la Light Soul?! Diamo un caloroso benvenuto al suo nuovo, unico e straordinario mostro Synchro...DRAGO ARCANGELO SPERANZA REINCARNATAAAA!!! ». Gli spettatori, e soprattutto coloro che sostenevano la squadra dell'utilizzatore dei mostri “Angelico” e i fans accaniti di quest'ultimo, esplosero in grida di esultazione, quasi fossero impazziti.

“ Light Soul, ha detto?!” rifletté Akito, posizionato all'uscita della stessa sala d'attesa con Kin/Omega e al Mephixum mascherato da agente della Sicurezza, strabuzzando gli occhi. Omega/Kin rimase invece a fissare lo schermo dell'ampia sala, osservando con un certo interesse quella creatura evocata con quel metodo sconosciuto.

Mephixum al contrario, in mezzo a tutto quel trambusto e accanto anche lui ad Akito, aveva gli occhi maligni incredibilmente shockati, persino più di Akito. Difatti pensò, irrequieto:" Questa luce... impossibile!”.

“ L'ha evocato...” pensò Takeshi dal punto di controllo del Team Hope, concentrato sullo Psychic Duelist in gara e sulla fiera che seguiva quest'ultimo: rispetto a prima, il suo sguardo era più serio.

« Già. » rispose nel frattempo Yukio a Kohira con ancora l'aura azzurra che lo circondava e che continuava a brillare sempre con più intensità di prima:« Una speranza che in me non si è mai spenta durante questo duello... » nel dire questo lanciò un'occhiata alla propria creatura che volava sopra di lui:« ...e questo drago ne è la prova inconfutabile. ».

« Vaneggi? » replicò il falso membro del Team Beast, acido:« Non mi impressiona più di tanto questo tuo nuovo mostro. Sarà anche vero che non mi sarei mai immaginato una forma evoluta del Drago Angelo con un metodo di evocazione Synchro del tutto nuovo, ma sta di fatto che anche se l'hai convocato, ha solamente 4000 punti di attacco e sebbene il mio Ouroboros Brancomalvagio (Rank/4; ATK/ 2750+ [bonus ATK – Carta Magia Equipaggiamento Unità Xyz ] 800 = 3550) sia divenuto il mostro più debole in gioco, il danno da combattimento che scaturirebbe da una loro battaglia sarebbe di soli 450 punti e non perderei...Perciò nel prossimo turno troverei il modo per farti fuori assieme al tuo nuovo asso, e con quei 50 Life Points che ti ritrovi sarà anche abbastanza facile. » quindi sfoggiò un ghigno vittorioso:« Ancora una volta i tuoi sforzi sono risultati vani. ».

« Questo è quello che pensi tu: come ti ho già detto questa carta è la manifestazione della speranza stessa, ed è arrivato il momento di mostrarti quanto essa sia grande attivando subito uno dei poteri di Drago Arcangelo Speranza Reincarnata! » controbatté con fierezza Yukio. Il Synchro evocato tramite la Light Soul fece splendere i propri occhi di un intenso colore azzurro:« Una volta per turno, durante la mia Main Phase e a condizione che per il resto del turno possa attaccare soltanto Drago Arcangelo Speranza Reincarnata, questi può incrementare il proprio attacco per la differenza tra i nostri Life Points ed inoltre può anche, se voglio, ridurre di altrettanti punti l'attacco di uno dei tuoi mostri fino alla End Phase! ».

« CHEEE? » fece Kohira, non credendo alle proprie orecchie:« Può fare una cosa simile?! ».

« Proprio così, e si dà il caso che la differenza tra i nostri Life Points sia di 1400 punti. Ciò vuol dire che la potenza del mio Drago Arcangelo sale di 1400 punti mentre quella del tuo Ouroboros si abbassa di egual cifra! » alzò una mano in alto:« Celestial Force! ». La sua fiera spiegò le sue quattro ali piumate con un ruggito orgoglioso, rilasciando attorno a sé della polvere luminosa.

Quell'ondata di polvere lucente portò alla formazione di una “pioggia” di scintille, rendendo più chiara l'atmosfera e suscitando nuovamente meraviglia agli occhi del pubblico, diffondendo tra di esso serenità e speranza. Inoltre, quella polvere luminosa si riversò sull'Ouroboros di Kohira, con la conseguenza di farlo arretrare, seppur invano, e di circondarlo.

« Avete visto? » disse uno degli spettatori, additando quel fenomeno.

« Che bello! » boccheggiarono dei bambini seduti ai propri posti, non riuscendo a distogliere lo sguardo dalla fiera. Successivamente un intensissimo chiarore giallo avvolse il corpo del Drago Arcangelo e dell'Ouroboros, rafforzando il primo e indebolendo il secondo ( Drago Arcangelo Speranza Reincarnata ATK: 4000+1400=5400; Ouroboros Brancomalvagio ATK: 3550-1400=2150 ).

« Un attacco da...5400 punti?! » si sbalordì ancora il rivale dello Psychic Duelist in pista, gli occhi quasi fuori dalle orbite.

« SUPERBO, YUKIO-ONICHAN! » esultò Rua alzando un braccio verso l'alto.

« Q-Quel drago è capace quindi di potenziarsi traendo forza dalla differenza dei Life Points dei giocatori? » disse una Ruka sbalordita.

Contemporaneamente anche Aki continuava ad ammirare il nuovo mostro, come fosse rimasta incantata davanti alla sua grandiosità. In quei brevi attimi le tornarono alla memoria le parole che tempo addietro lo Psychic Duelist in pista le aveva rivolto durante il loro duello di “allenamento” a proposito dei costi in Life Points degli “Angelico”...soltanto che adesso aveva compreso fin dove potesse arrivare.

I mostri “Angelico” cercavano sì di ottenere forza tra loro attraverso quei loro costi, supportandosi a vicenda, ma non si trattava solamente di questo come ella inizialmente credeva. Essi miravano, tramite la loro forza reciproca, a sorreggere quello che rappresentava le fondamenta di quell'archetipo, ossia il Drago Angelo e di conseguenza la sua evoluzione che traeva forza da loro, proteggendoli e dando vita a un solido legame. Gli “Angelico” erano dei mostri che basavano la loro strategia sul gioco di squadra, mettendo in risalto la forte amicizia.

“ Dannazione! Se attacca finirò con l'essere sconfitto! ” imprecò mentalmente Kohira, oramai senza alcuna via d'uscita. Poi una “lampadina” si accese nella sua testa:“ Oppure...” nel meditare questo abbassò lo sguardo accanto al display del mezzo in movimento, sul pulsate che aveva minacciato di premere verso la fine del duello con Hotaru:”...posso ancora avere una chance per distruggerlo, sebbene avessi preferito evitare di ricorrere a questo sistema, uccidendolo semplicemente con i poteri delle mie carte...ma in una partita grossa come questa non posso permettergli il lusso di vincere... ”.

« Questa battaglia...è finita! » esclamò il leader del Team Hope, richiamando l'attenzione del suo opponente.

« Finita, dici? » ribatté lui, tranquillo:« Sì...forse è vero...ma l'unico ad essere finito... » e proprio allora sollevò la mano in alto:« ...SARAI SOLTANTO TU! » per riabbassarla su quel pulsante, premendolo, scatenando in tal modo le reazioni di panico di Takeshi, di Ryoko e Yaeger che sapevano cosa avrebbe comportato...

Ma quando compì quell'azione, il suo ghigno vittorioso svanì di colpo: stranamente la detonazione non era avvenuta:« E-Eh? ». Premette nuovamente quel pulsante una, due, tre volte...ma niente:” Perchè?!” pensò lui guardando il display, e fu allora che si rese conto che esso si era bloccato:” Perchè non funziona??!”.

« L'energia psichica è riconducibile a quella elettrica. » quella frase attirò lo sguardo del falso membro del Team Beast. A pronunciarla era stato Yukio:« Essa consiste nella facoltà di creare a piacimento energia elettrica e manifestarla sull'ambiente esterno. Un soggetto dotato di questa abilità è quindi capace di alterare le capacità conduttive o persino di disturbare il funzionamento di apparecchiature elettriche o elettroniche, come in questo caso... ».

« Come in questo caso...? » ripeté il rivale nel guardare prima Yukio e poi il Drago Arcangelo Speranza Reincarnata, incominciando a comprendere bene quello che stesse cercando di dirgli con quelle parole:« N-Non vorrai farmi credere che tu hai...? »

« Avevo tenuto in considerazione che se tu fossi stato sull'orlo della sconfitta avresti usato quel pulsante per farmi fuori. Per cui... » continuò tranquillamente Yukio, senza smettere di guardarlo con avversità:« ...nell'istante in cui ho evocato Drago Arcangelo, ho potuto sprigionare un potere nascosto che potesse creare degli impulsi in grado di generare un disturbo al sistema della tua D-Wheel.

« Tu hai fatto uso di queste carte anti-psichiche perchè arrestano questi impulsi, dico bene? Con esse hai impedito per tutta la sfida a me e a Hotaru di usare i poteri perchè sapevi che con essi avremmo potuto procurare qualche guasto alla tua moto e quindi o interferire con la sua funzione di deflagrazione o ancora meglio arrivando persino ad interrompere il duello, mandando comunque all'aria il tuo piano...E' questo il motivo per cui ne hai fatto anche ricorso: per proteggerti con esse dai danni che avremmo potuto procurarti e al tempo stesso impedirci di agire danneggiandoci interiormente...ma nonostante la tua strategia fosse perfetta gli impulsi che posso generare con Arcangelo sono molto più forti di quelli di prima. Hai sbagliato a sottovalutarlo, così come hai sottovalutato le mie abilità di recupero e la mia volontà d'animo...ed è uno sbaglio di cui ti pentirai molto presto! ».

« Impossibile... » boccheggiò Kohira, impietrito.

« Il duello si chiude qui, Kohira, e stavolta definitivamente! » decretò con decisione Yukio, aggrottando dopo la fronte:« Dopo tutto quello che hai fatto passare ad Hotaru non pensare che non te la farò passare liscia! » terminate quelle parole, ritornò a rivolgersi al proprio drago:« Drago Arcangelo Speranza Reincarnata, poni fine a questo duello e alla insensata vendetta di Kohira attaccando Ouroboros Brancomalvagio! ». La fiera spalancò la bocca, raccogliendo un'energia gialla celestiale tra le fauci:« Celestial...SHINE BUUURST!! ». L'attacco venne così rilasciato, avanzando speditamente in direzione del mostro tricefalo come un'onda impetuosa, avvolgendolo in un'esplosione e portandolo a lanciare un ruggito di dolore dalle sue tre bocche: l'ultimo, prima che cessasse di esistere in quella detonazione.

« N-No... » si ritrovò alla fine a balbettare il nemico con le pupille che gli tremavano alla visione di quanto gli stesse per accadere:« La mia vendetta...NON PUO' FINIRE COSI'! ». In seguito, quella massa infuocata raggiunse anche lui e il suo veicolo prese a tremare tutto, quasi sbandando di lato. Sebbene il Synchro attaccante fosse stato dotato dal suo stesso proprietario di poteri psichici, questi non li aveva manifestati durante l'attacco (molto probabilmente per ordine stesso di Yukio), ma lo spinse ugualmente sotto quell'offensiva olografica a gridare:« AAAAAAAAH! » nel processo il pilota si ritrovò con il volto investito da un getto di fumo uscito dalla parte anteriore del proprio mezzo che rallentava sempre più velocemente e per poco non saltò via da esso cadendo sull'asfalto sottostante ( Kohira LP: 1450-3250=0).

Con lo scendere dei suoi Life Points a zero, una voce robotica venne emessa dalle D-Wheel dei due sfidanti, la quale pronunciò la seguente frase:"Modalità Duello Forzato: Disattivata".

Quando la moto del falso membro del Team Beast e di Yukio si furono fermate, lo sbigottimento si impossessò degli altri presenti dell'Arena Kaiba. Il pubblico era rimasto di sasso: un risultato simile era stato preso in considerazione, specialmente dai tifosi del Team Hope, seppur per il leader di quest'ultima squadra fino al turno precedente sembrava davvero essere finita, ma ciò che più aveva lasciato il segno era stata la potenza del nuovo mostro di Yukio e la sua evocazione particolare.

« Ha... » iniziò piano Rua.

« ...vinto... » terminò Ruka, non riuscendo entrambi ancora a crederci.

Perfino MC rimase a guardare la scena con sbigottimento, finché ad un tratto quest'ultimo non si scuoté dalla sorpresa ed esordì lietamente:« O-Oh...SIGNORE E SIGNORI, ABBIAMO FINALMENTE IL PRIMO VINCITORE DEL TEAM HOPE DI QUESTO SUPERBO PRIMO ROUND! Ed è il leader del Team Hope...IWASAKI...YUKIOOOOO!!! ». Gli spettatori, uno dopo l'altro, incominciarono rumorosamente ad esultare, rompendo ognuno il proprio silenzio: questo fece partire una concatenazione di applausi e di urla a squarciagola che chiamavano a gran voce il nome del vincitore, scuotendo da cima a fondo l'Arena Kaiba.

« BRAVO, IWASAKI! » alzò un braccio in modo festoto un tifoso di Yukio.

« SEI IL MIGLIORE, YUKIO-KUUUUN! » esclamarono in coro le sue fans, “impazzite” come non mai.

« IWASAKI! IWASAKI! IWASAKI! » ineggiarono molti altri spettatori.

Intanto, alla sala d'attesa...

« Drago Arcangelo Speranza Reincarnata... » disse Crow guardando il festeggiamento della vittoria di Yukio sul solito schermo:« E' un Synchro molto potente, non trovate? ».

« Forse, ma francamente mi domando più com'è possibile che Iwasaki abbia fatto ricorso a un metodo di evocazione Synchro del tutto nuovo. » rispose Jack, serio. La sua faccia sembrava molto severa, e lo si evinse soprattutto con le seguenti parole dette con durezza:« Ed è una cosa che intendo scoprire. ».

« Mmmh... » fece Yusei, piuttosto silenzioso.

« Quell'evocazione... » farfugliò nello stesso momento Akito, insospettitosi. Kin al contrario pareva essere rimasto indifferente agli eventi avvenuti, ma anche in lui si leggeva tanta perplessità: forse perchè anch'egli, così come per il suo Master, era la prima volta che vedeva il potere di Yukio a quello stadio, e pertanto era un fenomeno non ancora registrato nel suo database...Ma contrariamente ai due sopracitati, Mephixim era l'unico a non farsi troppe domande: era dalla sfuriata di Yukio, avvenuta prima del duello tra Takeshi e quest'ultimo, che il suo sguardo maligno risultava più indagatore dei due membri del Team Dark Rising e dopo aver assistito allo svolgimento finale della sfida conclusasi lo sembrava molto di più.

« IWASAKI! IWASAKI! IWASAKI! » continuarono frattanto le loro esultanze gli spettatori, senza tregua.

Allo stesso tempo Yukio, appena toltosi il casco e non poco distante dal suo rivale, rimase in sella al proprio veicolo, osservando quella gente che chiamava il suo nome: tutti lo sostenevano lì intorno e il suo cuore stava palpitando dall'emozione. Grazie all'aiuto del suo Drago Angelo e alla sua relativa evoluzione, Drago Arcangelo Speranza Reincarnata, era riuscito a dimostrare a tutti, dal suo pubblico a Kohira, fino a che livelli la sua speranza e i suoi sogni potessero arrivare. E li aveva persino concretizzati, quella speranza e quei sogni, con le proprie abilità...con il suo Drago Arcangelo Speranza Reincarnata.

L'utilizzatore dei mostri “Angelico” abbassò lo sguardo sul suo Duel Disk connesso a sua volta alla sua D-Wheel, e ne prese la carta del Synchro che lo aveva portato alla vittoria, fissandola intensamente. Incredibilmente quella carta stava incominciando a svanire nel nulla. Le labbra del leader del Team Hope si schiusero allora in un sorriso: era così felice e fiero di essere stato capace di conquistare l'ammirazione della gente “normale”...ma più di tutti quella vittoria era vista da lui come una promessa mantenuta e realizzata. Aveva portato giustizia ad Hotaru senza ricorrere all'odio, ma alla bontà e all'intrattenimento, esattamente come desiderava lei e come lo stesso Yukio aveva sempre voluto fare: duellando con il cuore per far felici gli altri.

Alzò lo sguardo sul suo Drago Arcangelo, osservandolo attentamente mentre anche questi svaniva a poco a poco assieme alla carta.

“ Grazie, Drago Angelo...” pensò con gratitudine Yukio:” ...grazie...per avermi aiutato a portare i sorrisi e per aver fatto giustizia...”. Fu allora che il suo drago, come se avesse sentito quel pensiero, lanciò in risposta un ultimo ruggito, questa volta rassicurante, prima di svanire del tutto, lasciando ancora una volta dietro sé quella polvere di lucentezza.

« E' inconcepibile... » sbottò nel medesimo istante una voce rude.

Lo Psychic Duelist girò la testa: a dire ciò era nientemento che Kohira, ancora a cavallo del proprio veicolo e con uno sguardo irato.

« Non potevi vincere in nessun modo, ti avevo in pugno... » disse ancora Kohira, stringendo i pugni tanto furiosamente da farli sanguinare. Osservò per pochi secondi la platea con i suoi occhi ferrigni e in seguito continuò acidamente:« ...perché poi tutte queste persone si congratulano con te?! Sono forse impazzite? Tu sei diverso, sei uno stramaledetto mostro! » infine ruggì con odio:« PERCHE' APPLAUDONO UN ABOMINIO COME TE?! ».

« Vuoi proprio saperlo? » gli chiese Yukio, ritornando severo come prima non appena ebbe incrociato nuovamente il suo sguardo su quello dello sconfitto:« Potrei anche spiegartelo, ma non credo che capiresti...Tutto sommato sei una persona egoista e orgogliosa: mi incolpi dicendomi che sono uno sfruttatore e che penso unicamente a me stesso, ma queste tue accuse non sono forse il riflesso di ciò che veramente sei tu? ».

« Ah? » fece lentamente lo sconfitto con un tic nervoso all'occhio per quanto udito.

« Proprio così. La verità è che a te non ti è mai importato nulla e niente di nessuno: per te conta solo essere il migliore e dare prova a tutti della tua forza. » ribadì con convinzione il leader del Team Hope:« E' principalmente per questa ragione che tu serbi rancore nei miei riguardi, perchè ostacolo questa tua ambizione, visto che anch'io punto allo stesso sogno...però al contrario di te io non ho mai desiderato mettermi al centro dell'attenzione per un simile desiderio individuale, ma per uno collettivo e più simbolico... » i suoi occhi azzurri si socchiusero, fissando ancora l'avversario:« Per regalare i sorrisi alla gente. ».

« Ancora questi sorrisi... » sibilò Kohira.

« Quando due sfidanti si affrontano, non devono cercare solo di competere tra loro dimostrando le proprie capacità...ma devono poter coinvolgere con il loro duello il pubblico, divertendosi assieme ad esso. » prese a spiegare con serietà il giovane Psychic Duelist. In quegli istanti si toccò il proprio petto con una mano, sulla zona del cuore:« Devono duellare per donare i sorrisi a tutte quelle persone e permettere loro, grazie al Duel Monsters, di collegare i loro cuori al proprio, esattamente come faccio io. Voglio condividere con la gente la gioia e il divertimento del momento e rendere un duello ancora più grandioso...Questo è il mio desidero, e dovrebbe essere il desiderio di ogni duellante. » detto ciò abbassò la mano sul cuore lungo un proprio fianco, continuando:« Se hai perso quindi è soltanto per colpa del tuo egoismo...Tu non duelli per far felici gli altri, perciò il nostro duello non poteva finire diversamente. ».

« Che assurdità. » ringhiò l'utilizzatore dei mostri “Brancomalvagio”, disgustato da quanto sentito.

« Adesso, mio amatissimo pubblico, sarà meglio riprendere con il match! » esordì ancora MC con il suo microfono:« Avendo sconfitto Sakamaki Kohira, non appena quest'ultimo si deciderà e far ritorno al punto di controllo del Team Beast, ad attendere il concorrente Iwasaki Yukio e la sua nuova fiera sarà il successivo compenente della squadra di Sakamaki! ».

« PRENDETELO! » gridò inaspettatamente la voce dell'agente Kozuki Ryoko, seguita da un congruo numero di agenti della Sicurezza giunti sul Circuito che la superarono in contemporanea all'ordine ricevuto per dirigersi verso coloro che avevano appena duellato. Alcuni di essi erano armati di pistola che tenevano sotto tiro Kohira, altri ancora invece raggiunsero quest'ultimo per farlo scendere dalla D-Wheel e successivamente immobilizzarlo.

« La Sicurezza? » sobbalzarono sorpresi Rua e Ruka.

« Ma che succede?! » domandò a seguire Sherry dalla sala d'attesa, anch'ella confusa.

Certamente non furono i soli a restare atterriti dinanzi a quella scena: dai restanti Signer allo stesso MC che stava annunciando il seguente scontro, il che era un atteggiamento giustificato considerato che loro non erano a conoscenza che durante il duello Kohira avesse tentato più volte di togliere di mezzo sia Hotaru che Yukio.

« Che diavolo volete fare?! » si inferocì intanto Kohira, cercando invano di districarsi dalla presa di quegli agenti che ormai l'avevano raggiunto e gli avevano messo le mani dietro la schiena, impedendogli qualsiasi movimento:« Lasciatemi! TOGLIETEMI SUBITO LE MANI DI DOSSO! ».

« Sakamaki Kohira... » disse sempre Ryoko, avvicinandosi al ragazzo che aveva attentato alla vita di Yukio e di Hotaru:« Con l'autorità concessami dalla Sicurezza, la dichiaro in arresto. » così dicendo uno degli agenti, alle spalle di Kohira, lo ammanettò:« Ha il diritto di rimanere in silenzio. Qualsiasi cosa dirà o farà potrà e sarà usata contro di lei in tribunale. ».

« SIETE DEI MALEDETTI! » sbraitò Kohira, furibondo, guardando per pochi secondi Yukio:« E' quel mostro che dovete incatenare, NON ME! ».

« Portatelo via. » si limitò a dire infine lei con tono freddo nei suoi confronti. Gli agenti obbedirono: due di loro si disposero ai lati dell'utilizzatore dei “Brancomalvagio” e lo trascinarono con forza verso l'uscita dell'Arena Kaiba.

« Ve ne pentirete... » ringhiò l'arrestato mentre veniva trascinato via dagli agenti, cercando al contempo di liberarsi dalla presa, ma senza alcun risultato:« VE NE PENTIRETE TUTTI! ». Tutta quella scena venne seguita dagli occhi shockati del cronista e del pubblico che non si aspettavano di assistere a una scenata del genere.

« Ehm... » fece difatti un allibito MC, guardandosi attorno non sapendo che fare. Senza arrivarsi a porsi delle domande, davanti agli occhi dei numerosissimi spettatori rimasti tra le varie file di posti a sedere e del presentatore, delle luci vennero proiettate al centro dell'Arena Kaiba, dando forma ad una figura virtuale.

« Guardate! » esclamò qualcuno sulle tribune, indicando quell'ologramma.

« Quello è... » iniziò a dire Aki: l'ologramma appena apparso mostrava la figura di Yaeger.

« Signori del pubblico, scusate l'interruzione. » si pronunciò immediatamente quest'ultimo con espressione desolata:« Non preoccupatevi per ciò che avete appena assistito, ma come sindaco di questa città ho il dovere di proteggervi tutti. Mai e poi mai infatti avremmo immaginato che potesse accadere qualcosa come l'avvenimento accaduto poco fa, e non sappiamo proprio come fare per chiedervi perdono... ».

« Mh? E perchè mai dovrebbero chiederci perdono? » si domandò Jack con indifferenza.

« Aspetta. Sentiamo cos'altro dice. » rispose Yusei, al contrario desideroso di sapere cos'era successo.

« La verità è che il duellante Sakamaki Kohira non era un partecipante della competizione, bensì un impostore, ed è riuscito ad accedere alla sfida fingendosi uno dei concorrenti, attivando tra l'altro, ad inizio duello, la Modalità Duello Forzato della Sicurezza per poter sabotare la sfida senza che potesse essere interrotta e senza che potessimo intervenire. » proseguì Yaeger:« Così facendo non ha violato solamente la rete della Sicurezza, che è un gravissimo reato, ma ha ferito lo spirito del torneo, arrivando a mettere a repentaglio la vita del vero leader del Team Beast Guido Cafieri, per poter prendere il suo posto, e quella dei membri del Team Hope. ».

« Che ha fatto?! » esclamò shockato dalla notizia Jack.

« Dunque c'entrava davvero lui con il malore di Narahashi e di Iwasaki? » si chiese sbigottita anche Sherry.

« Signori, vi prego di stare tranquilli. » si fece risentire Yaeger nel vedere che i presenti si stava facendo già prendere dal panico:« Posso rassicurarvi sulle condizioni di salute dei concorrenti, in particolar modo quella dei duellanti Guido Cafieri, già stato trovato e soccorso, e Narahashi Hotaru: si riprenderanno...Tuttavia, per quanto riguarda la signorina Narahashi, avendo riportato maggiori danni tra le vittime e benché le sue condizioni non siano così gravi come sembravano, i medici di gara ritengono che sia comunque opportuno portarla in ospedale per ulteriori accertamenti.

« Inoltre, d'ora in poi vi assicurerò che un evento del genere non ricapiterà mai più: come avete avuto modo di vedere il problema ormai è stato scongiurato, e il signor Sakamaki è stato consegnato alla giustizia e sarà punito per i suoi reati. ». Le persone sui loro posti a sedere apparirono parecchio rassicurate dalla notizia:« Ad ogni modo, se siete ancora qui significa che siete ancora interessati ad assistere ai duelli che decideranno i turni della semifinale...perciò, visto che il peggio è passato, direi che il torneo può continuare. Con quanto è successo, però, il leader del Team Beast Guido Cafieri non ha potuto partecipare al duello, e siccome in base al regolamento del torneo il rappresentante registrato deve prendere parte alla sfida, e non è possibile aspettare la sua guarigione per continuare il torneo, in base al regolamento della Neo Domino Riding Duel Tournament siamo spiacenti di annunciarvi che il Team Beast purtroppo viene squalificato. ».

« Da non crederci! » disse l'altro membro del Team Beast alla postazione della sua squadra, avvilito e incredulo.

« Scusate ancora il disagio. » proseguì Yaeger, davvero dispiaciuto. Subito dopo guardò MC sulla sua tribuna, facendogli cenno con il capo di proseguire:« Ora posso lasciarle nuovamente la parola, MC-san. »

« A-Ah! La ringrazio, signor sindaco. » annuì con vigore MC dopo quello sguardo di intesa con l'ologramma di Yaeger che subito dopo svanì. Il cronista portò perciò l'attenzione al pubblico, dicendo:« Passiamo dunque ai prossimi duelli di questo terzo turno! Prima però vorrei proporvi di fare un bell'applauso ai vincitori di questo match, che sebbene abbiano ufficializzato la loro vittoria con la squalifica della squadra avversaria, si sono dimostrati più che degni di accedere alla semifinale. Un applauso per il TEAM HOOOOPEEEE! ». Gli spettatori lanciarono altre urla concitate, e ben presto lo stadio si riempì nuovamente del rimbombare del nome della squadra di Yukio, e soprattutto quello dell'utilizzatore degli “Angelico”.

Quest'ultimo invece stava fissando la strada intrapresa dai due agenti della Sicurezza che avevano portato via Kohira, finché la sua attenzione non venne attirata ancora dalle continue esultante del pubblico. Si girò quindi verso la platea per ricambiarle...quando lo fece, però, si accorse che l'agente Kozuki Ryoko, che era assieme al gruppo di agenti intervenuto poco prima, era rimasta esattamente dove aveva arrestato Kohira, ferma e non tanto distante da lui. Ciò che lo stupì parecchio, però, era che la donna in questione stava scrutando proprio lui e lo faceva con un'espressione coscienziosa e stranamente guardinga.

Davanti a quello sguardo Yukio non disse nulla: non sapeva cosa potesse passarle per la testa, per questo lui lo ricambiò semplicemente lì per lì con un'espressione stupita e successivamente con una più seria.

I due attesero diversi istanti, ognuno intento a fissarsi negli occhi...poi la donna al servizio del sindaco Yaeger fece diversi passi in avanti, invitando gli altri agenti con lei a seguirla per dirigersi, con molte probabilità, al Quartier Generale della Sicurezza come i loro due colleghi e Kohira. In quei brevi attimi Ryoko passò accanto a Yukio, portando entrambi a scambiarsi delle espressioni di reciproca austerità prima che lei lo sorpassasse e si dileguasse, seppur l'utilizzatore dei mostri “Angelico” la tenne d'occhio per altri pochi secondi.

« Yukio. » Takeshi aveva appena raggiunto il suo amico e si era appena fatto sentire. L'espressione sul viso di quest'ultimo era né troppo seria né troppo tranquilla, ed era tutta rivolta a Yukio insieme alla propria attenzione.

« Takeshi... » disse piano Yukio nel notarlo. Poi chiuse gli occhi con dispiacere:« So cosa stai per dirmi: non avrei dovuto ricorrere alla Light Soul, ma non avevo altra scelta per vincere. ».

« Hai frainteso: la mia intenzione non era rimproverarti... » lo contraddisse il ragazzo dai capelli arancioni. In quel momento tese una mano verso il vincitore:« ...piuttosto quella di congratularmi con te per la splendida vittoria. » dopo quel gesto gli sorrise, continuando:« Alla fine ce l'hai fatta, amico mio. ».

Yukio guardò prima la mano a lui tesa e poi Takeshi, senza riuscire a nascondere la sorpresa adesso presente sul suo viso. In seguito sorrise anch'egli e gli afferrò saldamente la mano:« Grazie, Tak...ma se ho vinto è stato principalmente per merito di tutti i miei amici, di tutti voi che mi sostenete...specialmente del supporto tuo e... » abbassò leggermente lo sguardo, cancellando il proprio sorriso dal volto:« ...quello di Hotaru... ».

« Andrà tutto bene: è una donna molto forte, lo sai. » gli rispose Takeshi in modo rincuorante:« E poi, anche se hanno detto che la trasferiscono all'ospedale, Yaeger ha anche comunicato che le sue condizioni non sono gravissime. Non correrà alcun rischio, fidati. ».

« Saperlo mi conforta... » disse Yukio, un poco sollevato:« ...ma devo poterla vedere con i miei occhi prima, e assicurarmi che stia veramente bene. ».

« Lo capisco perfettamente. » disse comprensivo l'utilizzatore della Neo-Xyz. Volse leggermente la testa in direzione dell'uscita del Circuito, dove si accedeva alla struttura interna dell'Arena Kaiba e dove si trovavano oltre allo staff anche il resto dei partecipanti, tra cui i Signer:« Comunque sia, non per cambiare discorso, ma stavo pensando che presto avremo un'altra faccenda da risolvere: di sicuro il Team 5D's vorrà delle spiegazioni su quanto è accaduto...e forse anche sulla Light Soul. ».

« Probabile, e arrivati a questo punto non possiamo negarglielo ancora... » fece Yukio, annuendo lentamente. Anche lui a seguito guardò nella medesima direzione dell'amico:« ...ma ci limiteremo a rivelare solo quanto successo, né più né meno. ».

Pochi minuti dopo, MC, sotto ordine di Yaeger, annunciò che la competizione sarebbe stata temporaneamente sospesa per poter sia dare una breve pausa ai partecipanti e al pubblico, di cui molti di loro erano ancora parecchio scossi a causa del disagio provocato dagli ultimi eventi, sia attendere che l'ambulanza, chiamata dallo Staff della competizione, giungesse all'entrata dell'Arena Kaiba per scortare Hotaru in ospedale.

Sapendo questo, i due membri del Team Hope si precipitarono a spostarsi immeditatamente e appositamente verso l'uscita principale dello stadio per assicurarsi che l'ambulanza arrivasse in tempo e che, una volta arrivata, caricasse Hotaru nel veicolo e che potessero infine venire con lei all'ospedale.

Ciononostante la vittoria su Kohira aveva avuto davvero un grande impatto sugli spettatori, le cui esultanze accompagnarono l'utilizzatore della Light Soul fino all'esterno dell'Arena Kaiba, dove molti di loro, per la maggior parte molti fan del Team Hope e giornalisti, volevano da lui autografi, strette di mano o, nel caso dei reporter, fargli diverse domande sulla sua vita privata e sul metodo di evocazione utilizzato per battere Kohira. Quest'ultimo infatti, se non si teneva in considerazione degli scopi che lo avevano portato a commettere quei crimini, si era dimostrato un duellante piuttosto forte, e sconfiggerlo era stata una grande prova di forza e coraggio che aveva conquistato l'ammirazione di moltissima gente dagli spalti. Così, nell'attesa che l'ambulanza arrivasse, il leader del Team Hope si trovò costretto ad accontentare le diverse folle di spettatori e giornalisti che lo avevano attorniato e che si ammassavano l'uno contro l'altro per potersi contendere il posto più vicino possibile a Yukio, cercando al contempo di rispondere nel modo più vago possibile alle domande che i reporter gli ponevano, in compagnia dell'immancabile Takeshi.

Il duo non dovette attendere però molto, poiché l'acuto suono dell'ambulanza invase molto presto la zona e il mezzo si fermò dove Yukio e Takeshi la stavano aspettando. I paramedici che ne scesero si occuparono subito di Hotaru che dopo essere stata posta su una barella venne trasportata fin dentro il veicolo sanitario, seguita e accompagnata anche dai suoi due compagni di squadra, di cui subito si chiusero le porte per dirigersi immediatamente all'ospedale di Neo Domino City.

Non passò troppo tempo da allora: difatti in circa dieci o quindici minuti finalmente l'ambulanza arrivò a destinazione. I soccorritori scesero la ragazza del Team Hope priva di sensi portandola il più velocemente che potevano all'interno dell'edificio ospedaliero. La condussero in una stanza dove alcuni dottori incominciarono a visitarla, facendo ulteriori accertamenti sulle sue condizioni. In tutto questo contesto Yukio e Takeshi furono costretti a restare fuori dalla stanza, in attesa di una qualsiasi novità sulla salute della loro amica.

In quel lasso di tempo, però, come avevano d'altronde presupposto Yukio e Takeshi, quest'ultimi vennero raggiunti dai membri del Team 5D's che, spinti dalla voglia di conoscere tutti i dettagli sulle vicende avvenute, ma soprattutto di sapere delle attuali condizioni di Hotaru, avevano abbandonato lo stadio per poter far visita alla ragazza infortunata.

« Yukio! Takeshi! » chiamò Yusei, fermandosi non appena li raggiunse assieme al resto del gruppo di amici.

« Ragazzi? » si sorprese Takeshi nell'avvistare i sei Signer:« Cosa ci fate qui? Non dovreste essere allo stadio ad aspettare il vostro turno? ».

« Infatti! » intervenne anche Yukio:« Quando toccherà a voi e non sarete presenti, correte il rischio di essere espulsi dalla competizione. ».

« Stupidaggini: in questo momento stanno ancora facendo la pausa, e in ogni caso il nostro turno è quello successivo al secondo. » rispose Jack, per nulla preoccupato.

« Tocca alla squadra di Ran disputare il secondo match, e per ogni eventualità abbiamo già chiesto a Sherry il favore di tenerci aggiornati sul proseguimento del secondo turno e sul suo esito. » continuò anche Crow, rassicurando anch'egli i due membri del Team Hope.

« Quindi non avete nulla di cui preoccuparvi. » concluse anche Yusei. In seguito chiese:« Avete notizie su come stia Hotaru? ».

« Non ancora. » scosse la testa Yukio, guardando poi la stanza dietro di sé dove Hotaru era stata ricoverata:« I medici ci hanno detto la stessa cosa che ha detto Yaeger al torneo. ».

« Povera Hotaru-san... » disse piano Ruka, addolorata per quanto accaduto alla ragazza. In quel frangente, il piccolo Rua non poté fare a meno di appoggiare una mano sulla spalla della sorella con l'intento di rassicurarla.

« Io vorrei però capire meglio cos'è effettivamente successo. » si intromise invece Crow, rivolgendosi al duo del Team Hope:« Chi era veramente questo Sakamaki e cos'è questa storia che avrebbe cercato di attentare alla vostra vita? ».

« Vi dispiacerebbe darci una spiegazione? » domandò subito Jack, serio. Fu a quel punto che, nell'attesa che la stanza si riaprisse, Yukio e Takeshi decisero di rispondere alle loro domande, dandosi da fare a fornire un resoconto completo ai nuovi arrivati su quanto avvenuto durante la loro partita, chi fosse Kohira e soprattutto perchè avesse tentato di uccidere sia il leader del Team Hope sia Hotaru.

« Come? » sussultarono con evidente shock Rua e Ruka.

« Delle carte che infliggevano danni agli Psychic Duelist? » ripeté Yusei impressionato quanto I gemelli.

« Seriamente? » chiese con il medesimo umore anche Crow:« Come Mefist Cremisi? ».

« Purtroppo sì, ma molto peggio. » gli rispose Takeshi:« Eravamo già a conoscenza dell'odio che Kohira provava per Yukio...ma non pensavamo certamente di rivederlo proprio al torneo e con queste intenzioni. ».

« Quello che ancora non abbiamo capito è come sia riuscito ad impossessarsi di queste carte. » continuò Yukio, austero.

« La gente sa essere proprio crudele: pur di arrivare ai propri scopi è disposta a fare qualunque cosa... » disse intanto Ruka, inorridita da quella triste verità:« ...persino compiere gesti tanto estremi quanto terribili. ».

“ Allora era Kohira il ragazzo di quella sua storia che provocò Yukio a tal punto da fargli perdere il senno, portandolo a ferire sia lui che Takeshi... “ riflettè Aki dopo aver ascoltato quel resoconto, guardando il leader del Team Hope con comprensione.

« Io non me ne meraviglierei troppo. Se ci pensi bene è cosi che funziona il mondo. » intervenne anche Jack parlando ad occhi chiusi:« Ad ogni modo, trovo sia abbastanza inutile discutere ancora su una questione ormai conclusa: Sakamaki è stato fermato e con lui il suo piano. Questo è ciò che conta. ». In seguito si fece disgustato e, parlando sempre di Kohira, riprese:« Dopo aver ricorso a tutte quelle carte illegali, mettendo a repentaglio la vita altrui, era naturale che non potesse passarla franca. Non è degno di definirsi un duellante se ricorre a certi trucchi... » uno scintillio pervase i suoi occhi viola:« Le persone come lui rappresentano soltanto una vergogna per i veri duellanti come noi e per la società! Meritava una fine come questa. ».

« Ha avuto quel che si meritava... » provò a dire Crow:« ...ma nella sua follia è riuscito a trascinare con sé quel duellante italiano e Hotaru. ». Mostrò i denti, quasi sul punto di ringhiare. Era più forte di lui: quella situazione gli ricordava troppo quella capitata ad Aki un anno e mezzo prima ad opera del Team Catastrophe:« Se solo fosse stato possibile evitare almeno questa disgrazia forse ora lei non si troverebbe in ospedale. ».

« Quello che conta davvero è che sia tutto finito, e che lei e il vero leader del Team Beast siano salvi. » esordì in tutta risposta il moro sentendo i suoi due amici. Il secondo dopo fissò rispettivamente Yukio e Takeshi:« So di non conoscere molto Hotaru, però, se può rassicurarvi, posso dirvi che da quanto ho avuto modo di vedere finora non basteranno dei danni di quella natura a sopraffare una ragazza come lei. » mentre lo diceva rivolse un sorriso confortante ai due del Team Hope:« Da quando l'abbiamo incontrata ha sempre dimostrato di essere una donna molto determinata, per questo sono convinto che si rimetterà molto presto. ».

« Sapete cosa? » disse Crow, e subito indicò con il pollice la nemesi di Mephixum accanto:« Ha ragione lui. Hotaru è una tosta: ci vuole ben altro per metterla fuori combattimento. ».

« Sono d'accordo! » affermò felicemente Rua, osservando i due membri del Team Hope. A quel punto un sorriso scherzoso comparve sulle labbra del fratello di Ruka:« E poi si sa, le persone toste son proprio dure a morire, eheheheh. ».

« Ragazzi... » disse semplicemente Takeshi, colpito quanto Yukio.

Quest'ultimo attese diversi istanti prima di replicare con fare esitante:« Io... ».

Era chiaro, non sapeva cosa dire: in quei discorsi aveva sentito la loro sincerità e solidarietà, e questo lo aveva toccato molto.

Poi, finalmente, le sue labbra si incurvarono in un tenue sorriso, e rispose:« Vi ringrazio, amici miei...vi ringraziamo con tutto il cuore. ». All'affermazione fatta, anche i Signer, ad eccezione di Jack che restò con il suo consueto atteggiamento, sorrisero.

« Ma tu come ti senti ora? » domandò poco dopo Aki a Yukio, facendo un passo verso il ragazzo con fare apprensivo:« Rispetto ad Hotaru hai ricevuto seri danni da quelle carte...Non sarebbe meglio se ti facessi visitare anche tu? ».

« Come sempre sei molto gentile e apprensiva, cara Aki...ma non ce ne sarà alcun bisogno. » le disse lui sempre con quel suo sorriso:« Sarà anche andata così, ma sto decisamente meglio adesso. ».

« Ma ne sei sicuro, Yukio-san? » chiese Ruka con grande preoccupazione: le iridi gialle di lui si spostarono immediatamente sul guanto ancora sporco di sangue di Yukio, prima di riportarli nuovamente sul viso di quest'ultimo, in attesa che rispondesse.

« Mi chiedo come sia possibile... » si intromise a sorpresa Yusei, prima che Yukio potesse dare risposta alla giovane Signer. Il leader del Team Hope rivolse lo sguardo a Yusei, il quale lo stava fissando a sua volta, evidentemente non aspettandosi il suo intervento:« Normalmente una persona non potrebbe guarire in così poco tempo, quantomeno uno Psychic Duelist...a meno che non sia uno di quelli in grado di rimarginare le ferite proprie e quelle altrui, come Aki...ma per lei il discorso è differente, perchè è anche una Signer.

« Per quanto ne so, gli Psychic Duelist dotati di poteri curativi non possono utilizzarli per guarire sé stessi, o se così fosse non credo che possano farlo in così breve tempo come invece hai fatto tu... ». Qui, subentrò un palpabile atteggiamento sospettoso in Yusei, e non fu l'unico ad averlo: anche Jack ce l'aveva, ma molto più calcato del suo, quasi ad esprimere freddezza nei confronti di Yukio e Takeshi:« Sono costretto a chiedertelo, Yukio, come ci sei riuscito? ». Vedendo che il suo interlocutore non fiatava dopo la sua ultima osservazione, la nemesi di Mephixum proseguì, domandando ancora:« La tua guarigione c'entra in qualche modo con quella strana evocazione a fine duello e con Drago Arcangelo Speranza Reincarnata? C'è forse...un legame speciale che possiedi con il tuo Drago Angelo? ».

Yukio si scambiò uno sguardo con Takeshi, e quest'ultimo fece lo stesso. Sapevano entrambi che sarebbe andata a finire così, e questa volta non potevano uscirne con delle scappatoie: gli dovevano necessariamente delle risposte. Per cui il giovane Psychic Duelist riportò gli occhi sul leader del Team 5D's, scrollando le spalle.

« Credo che non ci sia altra scelta... » iniziò a parlare infatti lui chiudendo gli occhi con un mezzo sorriso:« ... dopotutto, ora che lo avete visto di persona, non ha più senso tenervelo nascosto, dico bene? Perciò ve lo dirò... ». Riaprì le palpebre: sotto gli sguardi interessati dei membri del Team 5D's, Yukio parve ponderare per bene come dovesse iniziare il discorso. Poi, dopo un interminabile istante di silenzio e accertatosi che nessun altro potesse sentirli, finalmente si decise a parlare:« Innanzitutto permettimi di complimentarmi per le tue supposizioni, Yusei, che non sono affatto errate. Effettivamente è corretto dire che c'è un forte legame tra me e Drago Angelo...ma se dobbiamo dirla tutta questo legame non è altro che la conseguenza di un secondo che lo ha originato...E questa origine risiede ai tempi in cui per la prima volta i Signer e i loro Signer Dragon, guidati dal Crimson Dragon, diedero battaglia agli Immortali Terrestri, affiancati da Mephixum, per decidere il destino dell'umanità...Nel caso più specifico mi riferisco allo scontro che determinò le sorti di quella battaglia. » in quel preciso momento si fece più serio, scrutando attentamente Yusei la cui espressione era divenuta più stupita ma allo stesso tempo che aveva compreso a quale evento stesse giungendo:« Esatto, all'antica battaglia che vide come protagonisti te, Yusei, e il Mephixum originale di allora. ».

« Nello scontro mio con Mephixum? » ripeté Yusei, con una certa perplessità.

« A-Ah. » annuì lui:« Come vi dissi il giorno del nostro primo incontro, quando il Crimson Dragon separò in due parti Mephixum assieme al contributo del Signer con il Marchio principale, dovette sigillare quei due frammenti in due luoghi differenti affinché il demone non si ricongiungesse...Quello che però ho omesso l'altra volta è come egli ci sia riuscito. ».

« In effetti, ora che ce lo fai notare, mi pare che avessi accennato a qualcosa di simile. Qualcosa sul fatto che il Crimson Dragon e lo Yusei di quei tempi avessero collaborato per la divisione e la sigillatura di Mephixum... » disse Crow, cercando di rammentarsi la spiegazione di quel lontano giorno:« ...ma a parte questo non hai mai specificato come sia avvenuto, perchè ti sei interrotto per la faccenda di Ushio. ».

« Esatto, Crow... » gli diede risposta Yukio:« ...e dovete sapere che quando parlavo di collaborazione non intendevo a due forze distinte, ma esse come una e in un'unica persona. E quando intendo un'unica persona, intendo letteralmente parlando, perchè vedete, in quell'occasione, il Crimson Dragon non prese direttamente parte allo scontro, ma combatté comunque il demone donando il suo massimo potere a quel Signer allo scopo che questi potesse ingaggiare battaglia con l'Immortale tramite un Ritual Duel. ».

« Ritual Duel? » ripeterono simultaneamente i suoi interlocutori, giustamente confusi.

« Similmente ai Duelli delle Ombre, il Ritual Duel era un tipo di duello molto antico, impossibile da interrompere una volta incominciato, ma diversamente da essi era provvisto anche della facoltà di obbligare l'avversario a parteciparvi se questi risultava spiritualmente più debole dell'altro sfidante. » si pronunciò l'utilizzatore della Light Soul:« Alcune voci ritengono anche che sia stato addirittura la prima forma di duello di Duel Monsters ad essere mai esistita nella storia, e che soltanto in seguito tutte le altre che oggi conosciamo siano state ideate. ».

“ Un Ritual Duel... “ ripeté mentalmente Jack, meditando a lungo su quelle parole. Poi, come colto da un'illuminazione, pensò immediatamente:” Che sia come quel duello che il Famiglio dell'Immortale Nova Rossa mi costrinse a disputare ( Nota: vedi Yu-Gi-Oh 5D's ep. 112 )?“.

« Stai pensando che sembra lo stesso tipo di duello dove ottenesti il tuo Burning Soul, non è così, Jack? » gli chiese Yukio, stupendolo non poco.

« C-Come? » mormorò Jack, sempre con quell'espressione:« ...Tu...come fai a sapere che è lo stesso duello? ».

« Ho le mie fonti. »

« Le tue fonti... » ripeté Jack, aggrottando la fronte con fare dubbioso:« E sarebbero? ».

« Conoscerle non vi riguarda. » proseguì l'utilizzatore dei mostri “Angelico” con freddezza. In seguito però, vedendo come il suo comportamento avesse sconcertato gli altri presenti, si corresse, parlando con tono più calmo:« O meglio...per il momento è opportuno che non lo sappiate, per la vostra incolumità. Ad ogni modo, tornando sulla tua questione Jack, la risposta è sì, o almeno in parte lo è, ma non è esattamente la stessa cosa. Questo perchè ogni Ritual Duel può differire l'uno dall'altro a seconda della sua natura, delle regole, e soprattutto a cosa esso sia destinato. Nel caso dello scontro con Mephixum, per esempio, il Ritual Duel prevedeva che i contendenti mettessero in palio le loro anime e che quella dello sconfitto venisse successivamente distrutta...

« Annientare Mephixum però non era impresa facile, anzi è praticamente impossibile distruggerlo dal momento che, essendo una creatura generata dal Re degli Inferi e alimentata dalla malvagità che alberga nei cuori della gente, così come tutti i suoi fratelli, non può essere cancellato in nessun modo dall'esistenza finché il mondo continua ad essere dominato dall'odio di cui lui tra l'altro si nutre. ».

« Dunque le Linee Nazca servono questo: non potendo distruggere quei mostri, il Crimson Dragon li sigillò al loro interno. » comprese anche Jack:« Questo nemmeno Godwin ce lo aveva mai riferito. ».

« Ma perchè? » domandò diversamente Aki, fattasi più curiosa:« Se Mephixum non può essere distrutto perchè mai ricorrere a un Ritual Duel? Le condizioni del duello non potevano essere soddisfatte in questo modo, giusto? ».

« Giusta osservazione, Aki, ma poiché Mephixum è un essere vincolato al Duel Monsters l'unico modo per indebolirlo e, in questo caso, dividere in due la sua entità era batterlo in un duello...e il Ritual Duel era il metodo più efficace per soddisfare queste condizioni.

« Naturalmente per costringere un potente demone come lui a prendere parte ad una sfida di questo tipo occorreva una quantita di energia pari alla sua che fortunatamente il Crimson Dragon aveva. E' per questo quindi che egli, servendosi del Signer con il Segno della Testa come mezzo fisico, riuscì a sconfiggerlo definitivamente. »

« Mezzo fisico? » ripeterono i due gemelli, sbattendo le palpebre.

« Un momento...come “come mezzo fisico”? » chiese a sua volta anche Crow, confuso quanti gli altri componenti del Team 5D's:« Io credevo che il Crimson Dragon potesse agire liberamente con o senza doversi servire necessariamente di noi Signer. ».

« Questo può farlo per manifestarsi sotto forma di emanazione, sebbene l'aspetto con cui si presenti e la sua forza possano variare a seconda del numero di Marchi nelle vicinanze o meno ( Nota: vedi Yu-Gi-Oh 5D's ep. 005 ), ma essendo anch'egli uno spirito del Duel Monsters, non può intercedere su questo mondo se tutti i Segni che lo compongono non si trovano nello stesso luogo. » spiegò l'utilizzatore della Light Soul:« Quindi, basandoci su questo preconcetto, capirete benissimo che il Crimson Dragon ha bisogno di voi sei e del legame che vi unisce l'uno con l'altro per proteggere il genere umano. ».

« Sì, ma...perchè proprio Yusei? » fece la rossa, guardando per un attimo Yusei:« Se il Crimson Dragon aveva la giusta quantità di energia per fronteggiare Mephixum, avrebbe potuto sfidarlo lui stesso approfittando della presenza di tutti i Signer... » infine chiese:« Perchè servirsi di uno solo? ».

« Considerate le vicende che avete affrontato finora e che vi hanno condotto fin qui pensavo fosse evidente. » chiuse gli occhi lui per una breve frazione di secondi:« Vediamo un po' di spiegarvi meglio andando per ordine. Intanto, per ricapitolare, voi siete le uniche persone a poter evocare il Crimson Dragon: siete i suoi Signer, e come tali possedete dei Simboli che costituiscono parte della sua essenza che può essere unificata da voi per consentirgli il passaggio sul mondo terreno... » a quel punto, alzò il dito indice:« Esiste però uno solo tra voi capace di riunire interamente quei frammenti sia a livello spirituale che materiale, formando il sigillo completo del Crimson Dragon, accedendo alle loro massime potenzialità...e quel qualcuno è lo stesso Signer a possedere il Marchio principale che a sua volta vi lega tutti quanti. ».

« Ti riferisci a Yusei? » comprese Jack con fare intuitivo.

« Però anche Jack può richiamare i nostri Segni e anche Godwin una volta lo ha fatto per diventare una divinità... » intervenne Rua, dubbioso sulle ultime parole udite:« ...senza contare poi che anche a me è successo... » si stava chiaramente riferendo all'episodio del Duello Tag contro Aporia avvenuto nell'Ark Cradle, dove Rua era rinato come sesto e ultimo Signer:« Come puoi spiegarcelo, Yukio-onichan? ».

« In realtà non c'è molto da spiegare, piccolo Rua, perchè il fatto che più di un Signer possa ottenere il controllo temporaneo dei sei Segni è un fattore a sé stante dal discorso che sto facendovi. » lo contraddì il leader del Team Hope:« Ma se proprio ci tenete, posso darvi dei motivi plausibili che giustificano quei fatti.

« In primo luogo abbiamo il caso di Jack, che sicuramente è legato all'eredità del “Signer Leggendario”, suo antenato e sua vita precedente, che sigillò con il Burning Soul l'Immortale Terrestre Nova Rossa diversi secoli prima della battaglia con gli altri Immortali e con Mephixum...

« Invece per Godwin c'è da dire che egli riuscì nel duello finale a congiungere al suo corpo il braccio destro di Rudger contrassegnato dal Simbolo della Testa del Crimson Dragon grazie alle abilità rigenerative da Dark Signer ottenute dall'Immortale Terrestre Wiraqocha Rasca... Indi per cui è grazie al Segno principale che ottenne per mezzo alle Ombre e combinato ai poteri delle Tenebre se poté sottomettere gli altri Emblemi del Crimson Dragon, sottraendoveli e formando con essi il sigillo completo.

« Per finire abbiamo il terzo e ultimo caso, ossia il tuo Rua. » nel dire questo puntò i suoi occhi sulla figura del giovane Signer:« Un caso ben diverso dai precedenti considerato che si è verificato nel momento del bisogno per poterti ridare la vita e per farti rinascere come sesto Signer. ».

« Perciò...tutti questi casi...? » incominciò a chiedere Ruka, immaginando già la risposta.

« Si sono verificati per degli elementi di forza maggiore. » la precedette appunto lui. Nel pronunciarsi spostò nuovamente la sua attenzione sul moro:« Ma per Yusei il discorso è completamente diverso. Come voi, lui era già stato scelto per diventare un Signer, ciò malgrado la sua unicità lo distingue sia da voi Signer comuni che da Jack, il detentore del Burning Soul, che da Aki, la reincarnazione della Signer Guardiana. Il motivo è che, oltre a conservare l'anima del Signer della Luce, come similmente abbiamo detto per Jack con l'anima del Signer Leggendario e ad Aki con quella della Signer Guardiana, detiene anche il Marchio della Testa, Simbolo che condiziona gli altri cinque.

« Se dobbiamo però essere più onesti, Yusei si differenzia anche dall'umanità stessa, poiché è l'unico essere umano al mondo che nel corso del tempo ha saputo dare prova di saper concretizzare le volontà del Crimson Dragon e a gestire al meglio la sua energia congiunta, impiegandola per creare un varco tra il mondo degli Spiriti dove questi riposa e il nostro e permettergli di intervenire.

« Non per nulla questa sua singolarità trova le sue radici nell'antico scontro con Mephixum: il giorno in cui la leggenda del Signer della Luce ebbe inizio e dove il nostro caro amico Yusei ci salvò tutti, donandoci la speranza di andare avanti e motivandoci a non arrenderci al male del nostro cuore...Ma per spiegarvi cosa avvenne esattamente allora, occorre che faccia un salto più indietro nel passato, il giorno in cui i sentimenti dei primi uomini vennero divisi tra bene e male, rispettivamente dal Crimson Dragon e dal Re degli Inferi. ».

« Intendi dire...che...? » iniziò a dire Crow, sgranando gli occhi.

« Non si sa molto sull'origine del Crimson Dragon e del Re degli Inferi... » lo interruppe all'istante Yukio, comprendendo cosa stesse per dire:« Però posso dirvi che è da quel giorno che gli uomini compresero la differenza tra bene e male: ed è da lì che l'eterna lotta tra le due forze ebbe inizio.

« Da lì in avanti, quindi, il Crimson Dragon lottò duramente contro il Re degli Inferi per salvaguardare l'umanità...ma prevalentemente la gente è fragile e volubile, e questa loro fragilità, se mossa dalla disperazione e dall'infelicità, li trascina in modo inevitabile verso la rabbia...conducendoli infine sul sentiero del male. E' questo principio a dare forma e sostanza alle creature delle tenebre, ed è a causa di esso se i figli del Re degli Inferi che voi conoscete meglio come gli Immortali Terresti sono nati ognuno con forme differenti l'uno dall'altro.

« Persino la nascita dei primi due Immortali Terrestri, Nova Rossa e Mephixum (seppur a questi, essendo nato per primo e risultando il fratello maggiore e il più potente, occorresse più tempo per generarsi del tutto ed entrare in azione), fu opera nostra...e per i nostri errori il Crimson Dragon dovette impegnarsi parecchio per sigillarli, appoggiandosi in quella circostanza al Signer Leggendario per agire sul mondo terreno.

« Purtroppo però, benché si fosse sbarazzato di Nova Rossa, il Crimson Dragon non poté fare altrettanto con il Mephixum allora primitivo che lentamente si sviluppava grazie dalla malvagità delle persone, perchè era ignaro di dove si trovasse...Ciononostante era fermamente convinto che un giorno gli esseri umani si sarebbero compresi reciprocamente, mettendo da parte le loro avversità. Con questa convinzione lasciò il destino del mondo nelle mani degli uomini che, guidati inizialmente dal Signer Leggendario e successivamente dal Re del Drago delle Stelle ( Nota: vedi Yu-Gi-Oh 5D's ep. 007 ), si dedicarono a costruire un avvenire migliore: dettato dall'armonia e dalla prosperità.

« In questo modo, ovunque si trovasse Mephixum, la gente avrebbe arrestato il ciclo di crescita di quest'ultimo, e con esso anche la minaccia che incombeva su questo mondo...Eppure...le cose non andarono come il Crimson Dragon aveva sperato...

« Ancora una volta le persone tornarono a percorrere la via dell'odio anziché quella della pace, scatenando conflitti mondiali, povertà, disastri naturali, discriminazioni umane...fino a portare a compimento la nascita degli altri Immortali Terrestri e risvegliando Mephixum dal suo lungo sonno.

« Fu così dunque che le Ombre si diffusero sulla terra, spezzando ogni forma di vita sul loro cammino, e sebbene il Crimson Dragon avesse selezionato in precedenza degli individui tra i più coraggiosi e votati al bene da trasformare in Signer perchè ostacolassero le creature delle tenebre, niente sembrava arrestare quel cataclisma... » i suoi pugni si chiusero:« Per il genere umano...per il nostro mondo era la fine...non c'era niente che potesse salvarci...non c'era più alcuna...speranza...

« Persino il Crimson Dragon si era rassegnato all'idea che l'umanità fosse ormai destinata all'estinzione...ma quando tutto sembrò ad un passo dalla distruzione avvenne un miracolo... » l'utilizzatore dei mostri “Angelico” si volse in direzione del leader del Team 5D's:« ...e a far si che accadesse fosti proprio tu, Yusei. ».

« Io...? » ripeté quest'ultimo chiaramente sorpreso.

« Proprio così. » replicò seriamente lui:« Attraverso il tuo carisma, la tua determinazione e ai legami che avevi sviluppato con gli altri Signer e con il tuo popolo, conquistasti il Crimson Dragon a tal punto che quest'ultimo dovette ricredersi, vedendo in te un ultimo raggio di speranza per gli esseri umani, in quanto eri il solo tra loro a saper guidare i loro cuori sulla retta via...E considerando che nemmeno il Signer Leggendario era riuscito a condizionare a tal punto gli animi della gente, puoi immaginare cosa spinse il Crimson Dragon a prendere la sua decisione definitiva scegliendo te, che potevi pure riunire tutti i Marchi e impiegarli al massimo delle loro capacità, come suo eletto, affidandoti assieme alla sua missione anche il potere della Luce perchè salvassi l'umanità dal male che inconsciamente aveva creato.

« Per di più, per permetterti di realizzare la sua opera, si assicurò che la tua anima fosse ugualmente plasmata della sua stessa materia, in modo da renderti un Signer dal cuore puro e incorruttibile, garantendoti l'immunità dai poteri delle Tenebre affinché non cadessi sotto la loro influenza. » nel dire questo, Yukio socchiuse le palpebre:« In pratica possiamo dire che ti ha reso la sua “reincarnazione” umana. ».

« Allora...sarebbe questo che impedisce a Mephixum di leggere i pensieri di Yusei... » boccheggiò Ruka capendo tutto:« Una persona senza alcuna oscurità nel cuore e protetta dalla luce non può essere corrotta da un demone come lui. ».

« Quindi se il Crimson Dragon ha scelto tra tutti proprio Yusei è perchè è stato l'unico ad aver compreso fino in fondo i veri sentimenti del Crimson Dragon? » disse a sua volta Rua, anch'egli sbigottito. Ottenuta quella risposta, Yukio gli fece un cenno con il capo.

« Ci stai forse dicendo...che dietro agli eventi verificatisi finora e che mi riguardavano si celava...la leggenda del Signer della Luce? » prese a domandare Yusei, assalito da diversi dubbi:« La sostituzione del mio Marchio della Coda del Crimson Dragon con quello della Testa, la creazione del nuovo Segno di Rua e la nostra evoluzione servivano a raggiungere la forma definitiva dell'Accel Synchro, la Limit Over Accel Synchro...E' per questo che sono riuscito a impiegarla contro Z-one quella volta? Perchè sono la reincarnazione del Signer della Luce? ».

« E' così. » proseguì Yukio, girandosi nuovamente in direzione del moro con quella consapevolezza:« Durante quella sfida i tuoi pensieri furono rivolti al futuro, ai tuoi amici e alla salvezza della gente di Neo Domino City. Questi tuoi sentimenti altruisti sono stati ascoltati dal Crimson Dragon, il quale avrà rivisto in te il medesimo potenziale che mostrasti nella battaglia decisiva contro il Mephixum originale. Per cui, una volta chiamati a raccolta tutti i sei Marchi, assieme al desiderio di salvare il nostro futuro, ti concesse di trascendere la forma dell'Accel Synchro al di là dei limiti, facendoti raggiungere la Limit Over Accel Synchro...dando così vita alla reincarnazione dei vostri legami sotto il nome di Drago Quasar Cadente. ».

« Incredibile... » mormorò Rua alla fine di quella risposta, senza fiato.

« Se tutto questo è vero, questo spiegherebbe perchè Mephixum ce l'abbia a morte con Yusei e perchè cerchi di raggiungermi senza mostrarsi di persona, nascondendosi nell'ombra. » provò ad azzardare un'ipotesi Aki, prendendo la parola:« Teme che Yusei possa usargli contro la forza ereditata dal Crimson Dragon e sigillarlo ancora, specialmente ora che è più debole essendo solo una delle due parti della sua vera forma. ».

« Il che implica che quel demone sa già che la chiave per batterlo è a nostra portata di mano... » dovette convenire con la rossa Crow, e con un movimento avvicinò una mano al proprio mento con fare pensieroso. Quindi mostrò un sorriso e si rivolse a Yukio:« Vista la situazione sarà più semplice del previsto: dobbiamo solamente trovare quell'immondo mostro prima che possa fare lui lo stesso con Aki e permettere a Yusei di sconfiggerlo con il potere scaturito dai nostri legami e il gioco è fatto! ».

« Se veramente fosse così facile... » sospirò con sua grande sorpresa Yukio.

« Uh? Perchè? Cosa c'è che non va? » fece Crow, il cui entusiasmo nelle iridi si era spento immediatamente.

« Beh...mi spiace dovervelo dire, ma non basterà il Drago Quasar Cadente a sconfiggere il nostro comune nemico... » riprese a parlare lo Psychic Duelist con occhio critico:« Chiaramente non ci sono dubbi sul fatto che Quasar sia un creatura portentosa e dalle tante risorse...tuttavia ciò che batté l'Immortale Terrestre millenni or sono non fu la forza concretizzatasi con quel suo aspetto, ma una seconda...di gran lunga molto più potente della prima. ».

« C...COSA?! » esclamarono all'unisono i sei membri del Team 5D's.

« Aspetta Yukio...non vorrai farci credere che esiste una forma evoluta del Drago Quasar Cadente? » chiese il Signer moro non credendo alle proprie orecchie.

« Per quanto possa sembrarvi assurdo è esattamente quello che sto cercando di dirvi. ll Drago Quasar Cadente che tutti voi conoscete è solamente uno stadio intermedio tra la vera perfezione del Crimson Dragon e le speranze raccolte del genere umano. Insomma, è una via di mezzo tra le due...Vi è infatti una sua forma più completa che scaturisce in presenza della massima Luce del Crimson Dragon: un potere mistico che va al di là di ogni immaginazione...la personificazione non soltanto dai legami e delle speranze come invece è per Quasar, ma della stessa perfezione del Crimson Dragon che ha reso Yusei il portavoce di quest'ultimo, o meglio noto come il Signer della Luce. ».

« E' ridicolo! » lo aggredì subito Jack, la cui espressione era diventata dura e tagliente:« Ti faccio presente che anche il Drago Quasar Cadente corrisponde a questi requisiti, perciò che vai farneticando ora? Com'è possibile che abbia un secondo aspetto?! ».

« E' possibilissimo invece. » gli replicò Yukio, impassibile davanti al tono del biondo:« E sarà anche vero che Quasar Cadente rispecchi queste caratteristiche, ma non si può dire la stessa cosa per la Luce a cui alludevo io e che voi avete erroremente data per sua. ». Fu allora che il leader del Team Hope assunse uno sguardo più deciso, scrutando bene i suoi interlocutori:« Se non vi è ancora chiaro, per avere qualche chance contro Mephixum ed evitare che il nostro mondo sprofondi nell'oblio è necessario che il nostro amico attinga a quell'antica forza...Anche se il problema principale sarà capire come risvegliarla. ».

« Perchè dici questo? » gli domandò la nemesi di Mephixum, fissandolo con ancor più attenzione:« Dai tuoi discorsi è evidente che questo potere sia già insito in me...o mi sbaglio? ».

« No, non ti sbagli. Tuttavia non puoi ancora ricorrervi, non finché tutti i Segni non sono in tuo possesso, se non hai in mente un obiettivo da raggiungere e soprattutto... » assottigliò lo sguardo:« …se non scopri quale è il tassello finale che unisce gli elementi precedenti e che ti permetterà di raggiungere quel potere: la chiave per vincere Mephixum. ».

« E questo “tassello finale” quale sarebbe? »

« Di che si tratta, Yukio? Diccelo per favore. » chiese anche Crow, con espressione piuttosto supplichevole.

Sfortunatamente, a dispetto delle speranze che nutrivano i Signer, il leader del Team Hope abbassò il capo, e con rammarico rispose:« Sono desolato, ragazzi...ma proprio non lo so. » distolse poi lo sguardo, quasi come se l'avessero ferito:« Per adesso questo particolare sfugge anche a noi, e non abbiamo la più pallida idea di cosa possa essere...Può darsi però che sia correlato a qualcosa che devi ancora dimostrare: una cosa che soddisfi pienamente le aspettative che il Crimson Dragon ripone in te e che possa convincerlo che anche in questa vita sei rinato per guidare la gente... » dopo sollevò lo sguardo, ora risoluto, riportandolo agli amici:« In ogni caso non preoccupatevi: indagheremo a fondo per scoprirlo. ».

Yusei, e i componenti del suo Team non poterono fare a meno di scambiarsi degli sguardi meravigliati. Era difficile credere a quelle rivelazioni... eppure esse colmavano diverse lacune associate alla vicenda di Mephixum, sulla origine e sconfitta di quest'ultimo, e non solo...ma giustificavano anche l'evoluzione “finale” a cui Yusei e i suoi amici avevano raggiunto contro Z-one. Quindi era difficoltoso anche dubitarne.

Poi, in contemporanea al loro stupore generale, Jack, che per tutta la durata delle spiegazioni si era limitato ad intervenire di rado, si fece risentire, parlando con voce forte e autorevole:« Una storia interessante, dico davvero Iwasaki...ma dimmi, ti aspetti seriamente che noi ci crediamo, basandoci per giunta su delle parole prive di fondamento? Non hai nessuna prova per dimostrarla, e anche ammettendo che sia tutto vero, come potrebbe giustificare le TUE ultime azioni? Cosa c'entra tutta questa storia con le domande poste da Yusei? Stai cercando di confonderci le idee o cosa? ».

« Al contrario, Jack, c'entrano eccome. E ti dirò di più... » lo guardò Yukio, sempre più convinto di quanto diceva:« Lo scopo di questo mio chiarimento sul potere della Luce, che alle tue orecchie è arrivato privo di senso e come un espediente per aggirare quei quesiti, in realtà non fungeva solo come una delucidazione su come battere Mephixum, ma come una premessa per arrivare al fulcro della vostra domanda iniziale. Se mi fossi limitato a rispondere in modo completo e pertinente ad essa, probabilmente non mi avreste creduto o avreste pensato che avessi dato di matto. Così ho optato di parlarvi prima dell'origine del potere supremo che ha vinto la guerra tra Luce e Oscurità tanto tempo fa per arrivare poi a darvi la risposta che cercavate e che si trova in un'antica discendenza. ».

« Una discendenza? » domandò Yusei.

« Sì...E questa discendenza è antica quasi quanto lo scontro con Mephixum, ciononostante persiste ancora oggi, malgrado siano pochissime oramai le persone legate a quella stirpe e ad essere rimaste in vita. » continuò Yukio. Qui rimase in silenzio, e soltanto diversi istanti dopo sentenziò con certezza:« Il punto però è che io sono uno di questi: faccio parte di questa antica stirpe che ha avuto inizio da due persone in particolare che cambiarono totalmente la storia dell'umanità...e quelle persone... ». Girò la sua testa dapprima verso Aki e poi verso Yusei:« ...furono la Signer Guardiana e il Signer della Luce di quei tempi, ossia voi due, Aki e Yusei. ».


UWU E siamo arrivati alla conclusione di questo capitolo :) scommetto che non vi aspettavate questi retroscena, eh? XD Beh direi che vi avevo fatto attendere molto e finalmente delle nuove spiegazioni emergono...e chissà nel prossimo capitolo cosa verrà fuori uwu B3 *aria da furba * ok basta fare la cattivella xD Ad ogni modo fermi tutti! Non andatevene ancora, perchè...non è ancora finita! :D

*rullo di tamburi*

Oltre al capitolo vi avevo promesso anche lo special show come regalo per voi e per salutare il 2017 :)...Quindi eccovi lo Special SHOOOOOW!! :D *aziona ruota (per scegliere l'OC da intervistare x3 )*

Pubblico: EVVIVA!! X3

Spettatrice A: Speriamo che esca Akito! * W *

Spettatrice B: Speriamo che esca Yukio, INVECE! UWU

Le fans di Akito: ewe prego?!

I fans di Ryoko: NOI VOGLIAMO RYOKO-SAMA! EwE SOLO LEI!

Io: Silenzio, su uwu la Slot Machine si sta fermando...vedremo chi di voi avrà ragione B3

*Il rullo di tamburi si fa più forte e la ruota gira, gira...sempre più lentamente e infine...si ferma!*

Pubblico: O.O

Io: Toh! XD non aveva ragione nessuno di voi...ad essere intervistato sarà...TAKESHI! UWU * Takeshi arriva sul palco*

Takeshi: Salve a tutti :) *saluta *

Pubblico: Ciao Tak! :D

Fans di Akito, Yukio e di Ryoko: ewe uffa! *imbronciati *

Io: u.U vi lamentate anche, voi? Ad ogni OC spetterà il suo turno di far parte dello Special Show e stavolta è toccato a Tak...Yukio ha già partecipato in passato e di certo per lui e per gli altri come Akito e Ryoko prima o poi capiterà di (ri)parteciparvi uwu quindi per quest'anno accontentatevi di Takeshi uwu

Takeshi: :/ mi spiace dar fastidio...se volete vado via.

Io: Ma no :) non devi ascoltare quei fans uwu altra gente sperava che venissi tu, sai?

Takeshi: Davvero? o.o

Io: Si uwu altrimenti la ruota non si sarebbe fermata su di te UWU la Slot Machine calcola la scelta in base alla votazione del pubblico (e dei lettori e recensori xD), quindi se sei uscito tu...

Takeshi: significa che la maggioranza mi ha votato.

Io: Proprio così uwu quindi sei benaccetto qui :)

Takeshi: Capisco :') arigatou, ragazzi.

Pubblico: ^w^ eheheheh.

Io: :) e con la votazione...uwu la gente doveva preparare delle domande in base all'OC votato, quindi...BD

Takeshi: O_o *sobbalza *

Io: BD Quindi...è tempo di INTERVISTE! uwu *estrae una busta da una scatola * dunque, qui ci sono le domande, che ricordiamo come sempre che sono tre, a cui dovrai rispondere...ready? B)

Takeshi: o.o non ne sono tanto sicuro.

Io: Sei pronto! B3 Mmhmhmhmhmh...vediamo un po' cosa chiede la gente *apre busta, tirandone fuori un foglio * mmmh...interessante uwu allora la prima domanda è questa (che è abbastanza facile xD): cosa ne pensi della coppia YukioxHotaru? B3 Sono vere le voci che girano su di loro?

Pubblico: B3 *curiosi e malefici?? *

Le fans di Yukio e i fans di Hotaru: ewe grrr...

Takeshi: Beh direi che è evidente u.u gli unici che non vogliono vedere sono proprio Yukio e Hotaru. Persino Raito, il fratello di Hotaru, pensava sempre che si piacessero molto, e io sono più che d'accordo con lui.

Io: BD GOOD!

Takeshi: Solo che Yukio in questi casi si dimostra timido con Hotaru, mentre lei si dimostra sempre fredda. Quindi è difficile per loro dimostrare i loro sentimenti, o almeno io la penso così ^^

Io: uwu ma anche tu come altri pensi che ci sia una speranza per loro...insomma che potrebbero dichiararsi, prima o poi.

Takeshi: Su questo si :)

Io: Bene B3 *poi pensa * “mhmhmhmh...saranno felici di saperlo, Yukio e Hotaru, eheheheh.”

Takeshi: Perchè continui ad avere quella faccia? o.o Devo spaventarmi?

Io: No, tranquillo uwu ad ogni modo passiamo alla seconda domanda: dunque tu possiedi un Deck di Bestie, o meglio ancora basato sui Lupi...vuoi dire al pubblico come mai ti ho affidato questo Deck? :)

Takeshi: Si, dai uwu dopotutto non c'è nulla di male. Allora, uno dei motivi è da ricercare nella mia storia, nel mio passato...ma posso anche rispondere con un'altra motivazione (per non fare spoiler) che comunque è pura verità uwu difatto ho sempre avuto un grande interesse per i cani e i lupi...insomma mi piacciono questo genere di animali xD :) li trovo molto nobili e di buon cuore.

io: X3 condivido in pieno (è giusto che sappiate che io adoro i cani e i lupi * W *
)

Takeshi: E questa è una delle motivazioni per il mio interesse per loro :) forse la più importante a dirla tutta, ma comunque...altre domande? :)

io: Si, l'ultima xD Dunque, dunque... *legge sul foglio * Questa si che è bella xD

Takeshi: Cosa? o.o E' una domanda strana?

Io: Diciamo di si uwu il pubblico vorrebbe sapere se hai un qualche interesse amoroso per qualcuna.

Takeshi: Io cosa? O-o

io: XD Interesse amoroso, sì.

Takeshi: Uhm...beh no...almeno finora non mi hai “assegnato” alcun ruolo in una shipping, quindi...

io: B3 potrei deciderlo di farlo, sai?

Takeshi: Eh? o.o Con chi?

Io: Uwu eheheheheh...che ne dici di quella tipa incappucciata (che si chiama Shiho XD) che hai affrontato?

Takeshi: LEI?! O.O

Io: B3 Muahahahahahah!

Pubblico: O__O

Takeshi: O_o

Io: BD Chissà...potrei anche farci un pensierino B3 kukukuku...

Takeshi: -.- accidenti a te.

Io: B3 Ad ogni modo siamo giunti anche alla fine di questo special show cwc ma non per questo dovete disperarvi, perchè noi ci rivedremo come sempre al prossimo capitolo, ragazzi (il primo capitolo del 2018 tra l'altro :D ) :) Prima di salutarvi, volevo dirvi che da questo capitolo in poi non so di preciso se riuscirò a rispettare i soliti tempi (per via dello studio e per la tesi come accennai diversi capitoli fa), pertanto non scoraggiatevi perchè appena posso cercherò di mettere sempre un nuovo capitolo :) Volevo inoltre augurarvi buone feste, anche se in ritardo :0 purtroppo non ho fatto in tempo a pubblicare prima di Natale, ma meglio tardi che mai, giusto?
Poi, colgo l'occasione di ringraziarvi tutti, ma proprio tutti per il supporto che ogni volta mi date :) In modo particolare ringrazio di cuore CyberFinalAvatar (grandissimo mentore! * W * *si inchina al suo cospetto * Ricordati sempre che TVB MOLTISSIMO, eh x333 *tanti abbracci *), Aki_Chan_97, AngelMelody69, IlBaroneMisterioso, lady_eclisse, _Light90_, Filippo Argenti, elementar_95, Quott
y, Scorpion550, DoctorFez1988, Munse e playstation che avete aggiunto la mia storia tra le vostre preferite, seguite o ricordate :) senza di voi non sarei qui, amici miei...quindi vi sono veramente grata x3 e per questo vi abbraccio tutti x333 *abbraccia tutti quanti calorosamente* x333 eheheheheh...Ovviamente non dimentico gli altri, i lettori dietro le quinte :) quindi...anche per voi abbracci xD *altri abbracci * x3 Comunque è tempo di andare ora :) Ancora buone feste e felice anno nuovo, ragazzi! ^W^ *saluta e dona panettoni e pandori a tutti quanti *. Alla prossima! ;D

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Capitolo 39
*** Rivelazioni: gli High Guardian ***


CIAO A TUTTI X3 E' la vostra Black_RoseWitch che vi parla e che non si faceva sentire, sfortunatamento, da moooltissimo tempo :/ come vi avevo già accennato ero impegnata a scrivere la tesi, ma finalmente, dopo averla conclusa e studiata per bene, ho trovato il tempo per pubblicare il nuovo capitolo che sicuramente tutti quelli che mi seguono aspettavano (e tra l'altro è il primissimo capitolo del 2018 x33 URRA') :3 x3 contenti? Spero di sì :3 perchè sono in arrivo altre rivelazioni, oltre a quelle menzionate da Yukio nel precedente capitolo, pertanto...vi lascio il capitolo gente! ;) Buona lettura a tutti :D


Capitolo 39 – Rivelazioni: gli High Guardian

Contemporaneamente alla discussione tra Yukio e i Signer all'ospedale, in un altro punto della grande metropoli...

« Uffa! Per quanto ancora ci faranno aspettare? ». Fu in questo modo che nella sala d'attesa dell'Arena Kaiba, durante la pausa del Neo Domino Riding Duel Tournament dovuta alle azioni causate da Kohira, Ran espresse la sua impazienza davanti a Kin, alias Omega, e persino a Mephixum, quest'ultimo sempre sotto le mentite spoglie da agente della Sicurezza.

« Prima o poi inizieranno, anche se se la stanno prendendo piuttosto comoda. » le rispose Akito, appena rientrato nella sala d'attesa, apprestandosi a venir incontro al suo gruppo.

« Akito, finalmente sei tornato...Certo che ce ne hai hai messo di tempo. » gli disse la ragazza.

« Dillo a quelli dello staff: quegli stupidi si ostinano ancora a non riprendere le sfide. » rispose lui con tono parecchio nervoso, usando i suoi gelidi occhi gialli per ricambiare quelli della ragazza:« Quel Sakamaki deve averla combinata veramente grossa...anche se, a dirla tutta, non dovremmo sorprendercene più di tanto, considerato che tipo di persona dev'essere quell'ammazza psichici... ».

« G-Già... » mormorò Ran, intristitasi. Lei sapeva chiaramente a cosa stesse facendo riferimento il compagno di squadra: alle carte utilizzate da Kohira, nonché le stesse armi che avevano messo fine alla vita di Makoto e con alte probabilità anche a quella di Akemi.

Vedere il ragazzo che tanto considerava come un amico più che un vero e proprio leader in quella situazione, la rattristava molto. A maggior ragione poi se era un argomento che toccava molto anche lei, considerate le vicende del suo defunto fratello.

Fu proprio per questo atteggiamento di Akito tanto duro, sprizzante di rabbia nei confronti di quella vicenda che, per non farli pensare a quel triste passato, la spinsero a cercare di cambiare argomento:« Senti, per quanto accaduto allo stadio con Yukio-kun...pensi che ci sia sotto qualcosa? ».

« A giudicare dalle reazioni dei Signer, forse...e pare che nemmeno loro ne sapessero molto, o per meglio dire per adesso... » le diede risposta lui, osservando gli altri partecipanti:« La loro assenza, assieme a quella dei due del Team Hope, potrebbe semplicemente essere dovuta alle condizioni di Narahashi, però mi lascia più pensare che si siano diretti all'ospedale proprio per ottenere chiarimenti sulla vicenda. » infine rivolse l'attenzione alla ragazza, chiedendole:« Ti ha forse detto qualcosa più Crow Hogan prima che andasse via assieme agli altri Signer? ».

« Mi ha solo detto che volevano far visita a Hotaru-san, se fosse stato possibile...ma a parte questo nient'altro... » replicò lei.

« Capisco. Come supponevo... » mise le braccia conserte il leader. Era molto strano, si disse mentalmente Ran. Anche se Akito faceva così tanto il serio, la ragazza non riusciva a smettere di guardare l'espressione impressa sul suo viso. Da una parte dava l'impressione che fosse non solo ricolma di ostilità, ma dubbiosa...Sembrava quasi che questa cosiddetta Light Soul lo avesse messo davvero in allarme, tanto da non farlo più preoccupare della sospensione momentanea del torneo o del suo attuale svolgimento, ma più che altro insinuandogli insicurezza per i suoi piani. A insospettire maggiormente la ragazza era anche il fatto che Akito non era l'unico ad avere quello sguardo così serio e riflessivo: anche Mephixum sembrava assorto nei suoi pensieri...

« Cosa propone di fare allora, Akito-sama? » chiese nel frattempo il Duelbot Omega/Kin al ragazzo dai capelli cremisi, il quale lo squadrò in silenzio:« Vuole che approfondisca la ricerca sul Team Hope? ».

« No, non serve. Tanto, anche se lo facessi, date le informazioni che li riguardano e quel poco che siamo riusciti ad ottenere, è probabile che non troveresti più di quanto non abbiamo già scoperto...sarebbe solo una perdita di tempo. » ammise il leader del Team Dark Rising.

« Ma allora cosa facciamo? » domandò Ran.

« Ci comporteremo come sempre, Ran: continueremo a gareggiare al torneo come se nulla fosse successo finché non verremo a capo di tutta questa vicenda. »

« E come però? » chiese ancora lei:« Non sappiamo nemmeno da cosa cominciare... » in quel momento, però, ad interrompere il discorso fu la voce del cronista MC, la quale risuonò per i corridoi e nella stessa sala d'attesa dove loro si trovavano assieme agli altri partecipanti annunciando:" Signore e signori, sono felice di annunciarvi che le sfide riprenderanno tra pochi minuti! I partecipanti spetterà il proprio turno sono pregati di prepararsi!".

« Ah...si sono decisi. » tornò a parlare Ran, un po' sorpresa della cosa.

« Era ora... » disse il ragazzo dotato di poteri psichici, innervositosi comunque per quanto tempo ci avessero impiegato per decidersi.

« Uhm...allora mi sa che dovremmo riprendere la discussione più tardi. »

« Direi proprio di sì... » le diede conferma lui:« Comunque sia, un modo per scoprire cosa sta dietro a quei eventi della Light Soul ci sarà, e lo troveremo...ma per il momento cerchiamo di agire come da programma: il resto poi si vedrà. » sia Ran che Omega annuirono silenziosamente:« Bene, e ora andiamo. » così dicendo i tre membri del Team partirono spediti verso l'uscita. Nel farlo, Akito si fermò un attimo da Mephixum e gli ordinò con fare tagliente:« Tu stattene buono qui in mia assenza, e cerca di non attirare l'attenzione. ».

« Tranquillo, complice. » gli accennò il demone un lieve sorriso sarcastico, quasi volesse stuzzicarlo e farlo innervosire ulteriormente.

« Hmph! » fece semplicemente l'interlocutore del demone prima di lasciarselo sempre più alle spalle, procedendo per il corridoio appena imboccato da Ran e Omega.

Quando il leader dei responsabili se ne fu andato, il sorriso dell'Immortale Terrestre si spense. Proprio allora gli ritornò alla memoria il momento in cui Yukio, a seguito della sconfitta di Hotaru ad opera di Kohira, aveva sprigionato, a causa della rabbia che lo aveva divorato, quell'energia misteriosa e oscura...ma in seguito gli vennero in mente due scene: la prima era quella che aveva preceduto l'evocazione finale adoperata da Yukio riguardante l'aura benevola e pura che aveva attorniato quest'ultimo e quella che seguitò ad essa, ossia l'evocazione Synchro “Light Soul” e del Drago Arcangelo Speranza Reincarnata (inventato).

Quell'inconsueto sguardo ombroso assunto poc'anzi da Mephixum si era rimanifestato, ma adesso era molto più serioso e inquisitore rispetto a prima.


Nel frattempo, ritornando all'ospedale...

Gli occhi di Yusei e di Aki immediatamente si sgranarono, folgorati dalla shockante rivelazione, e lo stesso capitò a quelli degli altri Signer che erano ammutoliti. Di certo non si sarebbero mai aspettati che, dietro a quelle vicende sullo scontro tra il Signer della Luce e l'Immortale Terrestre dell'Oblio Mephixum e il legame supremo che aveva consentito la salvezza del mondo contro quest'ultimo e i suoi fratelli, si celasse un evento a dir poco imprevedibile come quello.

« Come...sarebbe? » chiese Yusei, incredulo alla rivelazione, rompendo quel silenzio.

« Vorresti dire che in passato io e Yusei saremmo stati...? » disse con lo stesso stupore anche Aki.

« Prima della venuta degli Immortali Terrestri e della successiva sconfitta di Mephixum, sì. » riprese con la sua spiegazione Yukio, guardando i due Signer in causa:« Tra il Signer della Luce e colei che sarebbe divenuta in seguito la futura Signer Guardiana era nata un'intesa così profonda da tramutarsi ben presto in amore...e fu proprio grazie a questo loro amore se la generazione di individui speciali, detti anche High Guardian, di cui io stesso faccio parte venne alla luce. ».

« High Guardian? » ripeté Crow a cui gli era nuovo quel termine.

« Ma questo significa... » sibilò Rua. Lì, un sorriso di trionfo comparve sulle labbra del fratello di Ruka:« ...che avevo RAGIOOOONEEEE!! Lo sapevo che tra Aki-onechan e Yusei c'era un certo feeling! EVVIVAAAAA! ». Sia Yusei che Aki arrossirono di colpo davanti a quell'affermazione.

« Ma ti sembra il momento, Rua?! » gli farfugliò Ruka esterrefatta dalla sua uscita, guardandosi in seguito in giro. Quell'esaltazione fuori luogo era echeggiata per tutto il corridoio dell'ospedale al punto da portare gli inservienti e i medici in esso a voltarsi verso di loro:« Te ne sei accorto o no che siamo ancora in ospedale? ».

« Eheheheh...Sì, hai proprio ragione...Scusatemi, scusatemi...non ricapiterà mai più. » ridacchiò vivamente Rua, suscitando il sorriso di Crow, Takeshi e Yukio. I dottori e i paramedici invece ritornarono al proprio lavoro.

« Hmph! » fece Jack con indifferenza e, rivoltosi a Yukio, lo esortò:« Stavi dicendo? ».

« Ehm, giusto... » fece Yukio, riprendendo subito con il suo discorso:« Come vi stavo dicendo fu grazie a questo profondo legame tra il Signer della Luce e la Signer Guardian se questa discendenza unica nel suo genere nacque. Questi High Guardian difatto, contrariamente alla Signer Guardiana che era una Psychic Duelist speciale divenuta tale grazie al Marchio donatole dal Crimson Dragon, furono le prime persone a sviluppare fin dalla nascita dei poteri fuori dal comune, come quello di rendere concreti gli spiriti del Duel Monsters o come percepire la presenza di gente dotata di una particolare energia...Furono i primi di una lunga e numerosa linea di sangue che portò in seguito all'origine degli Psychic Duelist. ».

« Gli Psychic Duelist sarebbero i successori di questi High Guardian? » strabuzzò gli occhi Aki alle parole di Yukio. C'era da dire che accolse quella notizia con un certo scetticismo.

« Esattamente. » le diede conferma l'utilizzatore dei mostri “Angelico”, continuando a spiegare con sicurezza:« E vista la loro grande potenza vennero incaricati in assenza della Signer Guardiana di preservare la Stele di Pietra contenente al suo interno il frammento di Mephixum. Da questo loro ruolo nacque infatti l'appellativo “High Guardian”.

« A dispetto di ciò, per quanto potenti potessero essere questi “capostipiti” degli Psychic Duelist, essi, a differenza di voi Signer che siete protetti dalla Luce del Crimson Dragon, restavano pur sempre degli esseri umani e ciò li rendeva vulnerabili alle tenebre: delle facili prede che potevano cedere sotto l'influsso negativo e alla corruzione. Fu pertanto per questa ragione che, onde evitare che qualche High Guardian tentato dalle tenebre venisse meno al suo compito e tradisse l'umanità liberando Mephixum e consentendo il ricongiugimento delle sue due metà, si decise di non mettere al corrente nemmeno gli High Guardian sull'attuale posizione del secondo frammento del demone. ».

“ Ora capisco: era per questa ragione dunque se la prima volta che ci siamo incontrati aveva tutte quelle informazioni su Mephixum, ma non sapeva dove si trovasse l'altra metà di quest'ultimo... ” meditò Yusei, notando come tutto si ricollegava.

« Così facendo gli High Guardian adempirono a questo sacro compito per millenni, e continuarono a farlo per generazione in generazione. » proseguì intanto Yukio:« Ma con il passare del tempo molti di loro finirono per mescolarsi tra la gente comune, e non vi era nulla di che stupirsi se delle volte tra loro potesse nascere un qualche tipo di legame che portava alla nascita di eredi dal sangue misto, tra cui anche i noti Psychic Duelist. Sta di fatto, però, che in questo modo il loro numero diminuì a dismisura e la mia stirpe si perse quasi del tutto, così come si persero le informazioni su Mephixum, sull'esistenza della Stele di Pietra che lo teneva imprigionato e sulla leggenda del Signer della Luce...arrivando persino a dimenticarcene.

« Ma non tutto venne dimenticato: tanto è vero che l'Arcadia Movement a quanto pare sapeva della Stele di Pietra e riuscì persino a impadronirsene, custodendola per diverso tempo ed usandola probabilmente per i propri scopi. Questo durò finché non finì nelle mani di Godwin, il quale non so dirvi se fosse anch'egli a conoscenza dell'Antica Leggenda, ma considerato le sue azioni forse lo era ed uno dei motivi per cui credo non ve ne abbia mai accennato era per non rischiare che sapendolo avreste intralciato il suo piano per diventare una divinità. ».

« Ed immagino che in tutto questo contesto tu sapessi già ogni cosa considerata la tua appartenenza a quella discendenza. » fece la sua osservazione Jack, aggrottando le sopracciglia con fare adirato:« Se è così allora sei colpevole quanto i tre responsabili per la liberazione di Mephixum. Anche se non eri a conoscenza del secondo frammento di Mephixum, come High Guardian, come almeno affermi di essere, era tuo dovere proteggere la Stele di Pietra...E invece non ne sei stato capace, permettendo che dei criminali come quelli risvegliassero quel demone! ».

« Sei fuori strada, Jack. » lo contraddisse Yukio:« E' vero che sono un High Guardian, ma ho scoperto di esserlo soltanto recentemente, diciamo, ed è da quando ho scoperto la verità che assieme a Takeshi e ad Hotaru ho intrapreso la ricerca dell'uomo mascherato e della Stele di Pietra...però purtroppo quella notte i responsabili la raggiunsero prima di noi. ».

« Quella notte? Vuoi dire la notte della cerimonia di apertura del torneo? » domandò subito Rua.

« Proprio quella. » acconsentì lui:« Non sapevamo dove fosse stata collocata con esattezza la Stele di Pietra, ma grazie ad alcune informazioni presenti nel Database dell'Arcadia Moviment che siamo riusciti a reperire con estrema difficoltà, eravamo certi che si trovasse ancora nelle mani della Sicurezza. ».

« E quella sera abbiamo partecipato alla cerimonia soprattutto per avere qualche conferma sulla sua posizione e se effettivamente la Stele si trovasse lì...ma come detto quando lo scoprimmo era ormai troppo tardi. » intervenne anche Takeshi che per tutta la conversazione era rimasto in silenzio.

« Ma comunque sarebbe più opportuno ritornare al discorso principale degli High Guardian e all'Antica Leggenda se volete aver chiare le risposte alle vostre domande. » affermò Yukio, serio:« Dovete sapere infatti che esistono ancora poche famiglie strettamente connesse agli High Guardian, me compreso, ed è proprio qui che subentra l'altro legame a cui mi riferivo all'inizio su di me e sul mio Drago Angelo. ».

« Che vuoi dire? » chiese Yusei.

« Avete presente quando prima ho menzionato al fatto che il mio legame con Drago Angelo della Speranza sarebbe connesso agli eventi dello scontro con Mephixum? Beh, quando l'ho fatto era per dire che la mia Light Soul, che sarebbe la medesima evocazione speciale che ho impiegato nel mio ultimo scontro con Kohira, e il tuo potere della Luce sono entrambe accumunate dai desideri sinceri insiti nel nostro cuore e anima, quali l'amicizia, i legami e le speranze, che a loro volta le influenzano...

« Vi chiederete come questo sia plausibile: com'è che le due evocazioni si somiglino così tanto nonostante vi siano delle grosse differenze tra loro...ma la risposta è abbastanza ovvia, amici miei. La mia Light Soul altro non è che una replica del potere della Luce del Drago Rosso che voi sei servite, e lo si evince soprattutto dalla notevole somiglianza fisica che c'è tra il Drago Angelo della Speranza e il Signer Dragon principale Drago Polvere di Stelle. » a quel punto il leader del Team Hope si fece più deciso:« In parole più semplici le due evocazioni sono accomunate sì dalla medesima origine, ma è stata la tua evocazione ad aver dato vita alla mia, ed è quest'ultima a connettere me al Drago Angelo. ».

« Yukio, non starai dicendo... » incominciò a chiedere con stupore Crow.

« ...che hai ereditato la Light Soul per discendenza? » finì Yusei, ancora più stupito dell'amico.

« Ebbene sì... » annuì Yukio:« Io sono a tutti gli effetti un High Guardian, ma come tu ti distingui dagli altri Signer con il Potere della Luce, anche io mi differenzio dai miei simili con la Light Soul. I poteri degli High Guardian sono molto più forti rispetto a quelli dei comuni Psychic Duelist, ma allo stesso tempo grazie alla Light Soul in mio possesso lo sono ancora di più...Il che dovrebbe farvi giungere alla conclusione che non sono un High Guardian come gli altri. ».

« Non ci credo... » sussurrò Rua con scetticismo.

“ Ma certo...se quella volta ha percepito la presenza della complice dell'uomo mascherato seguirmi lo deve alla sua condizione di High Guardian che glielo ha permesso...” meditò nel mentre stupefatta Aki senza distogliere nemmeno per un istante lo guardo da Yukio. Poi la sua faccia si fece più stupita, ricordandosi di una faccenda che fino a poco prima non le aveva nemmeno sfiorato la mente:” ...e molto probabilmente questo giustificherebbe anche come quella ferita che si era procurato sul suo braccio destro in quella Battle Royal alla Daimon Area non fosse tanto grave: deve essersi rimarginata per lo stesso motivo, per i suoi poteri.”.

Mentre ricordava quel fatto, il pilota della Black Bird si pronunciò, ancora più interessato di prima:« Perciò se le ferite riportate contro Sakamaki sono guarite in così poco tempo è per merito di questa Light Soul che è stata creata dal potere che il Crimson Dragon ha concesso allo Yusei del passato e che a sua volta si è trasmesso non soltanto nella sua anima, ma anche nella sua discendenza? E' questo quello che stai cercando di dirci? ».

« E' quello che ho detto, sì. » confermò l'High Guardian del Team Hope.

« E saresti capace di percepire l'energia sprigionata da Mephixum e della gente da lui controllata visto che sei un High Guardian?»

« Purtroppo non è così semplice come sembra: in teoria potrei farlo, ma vi ricordo che è da poco che ho scoperto di essere ciò che sono e ancora non sono abbastanza pratico a padroneggiare questa abilità. Ancora adesso sto cercando di apprenderla al meglio in modo tale da utilizzarla quando lo desidero e soprattutto per aiutarvi con questa storia...Tuttavia è un potere assai complicato da gestire, quasi quanto lo sono stati per me i miei poteri psichici e la Light Soul nei primi tempi. ».

« Capisco... » distolse lo sguardo Crow, un po' deluso dalla risposta ricevuta:« Peccato, poteva tornarci utile per localizzare Mephixum. ».

« Mi spiace tanto. »

« C'è una cosa però di cui non riesco a capacitarmi. » si fece avanti Yusei:« Stando a quello che ci hai raccontato questo mio nuovo potere dovrebbe essere un sorta di elevazione di Quasar...la tua Light Soul però, che consisterebbe al contrario nell'elevazione del tuo Drago Angelo nella forma del Drago Arcangelo, è comunque molto diversa dalla mia. Ha persino degli elementi che l'accomunano con il Burning Soul di Jack. ».

« Il fatto che li accomuna non significa che gli somigli. » prese a contraddirlo Yukio:« Tanto è vero che tra le due evocazioni non vi è alcuna relazione, se non per il fatto che entrambe condividono una parte del nome il cui significato è associato al concetto di contenere una propria forza interiore. Nel mio caso, la Light Soul conserva una giusta quantità, seppur minore, della Luce che il Crimson Dragon ti ha trasmesso...ma a parte questo la Light Soul non ha niente a che vedere con il Burning Soul. ».

« E ce ne sono altri? Insomma...esistono altri High Guardian che come te hanno ereditato la Light Soul? » domandò Aki.

« Non saprei, ma dubito fortemente che esistano. Io, Takeshi e Hotaru abbiamo già provveduto a svolgere diverse ricerche in merito e finora non abbiamo trovato nessun altro con abilità simili alle mie. » le replicò l'utilizzatore dei mostri “Angelico”:« Per questo credo di essere l'unico utilizzatore al mondo della Light Soul e una spiegazione di fondo potrebbe anche esserci...Può darsi che, data l'unicità del potere della Luce di Yusei, allo stesso modo la Light Soul si sia sviluppata come quest'ultima...ma ovviamente questa è soltanto una mia supposizione, nulla di certo quindi. ».

Davanti a quelle affermazioni, Yusei, Aki e gli altri Signer ammutolirono, scambiandosi sguardi riflessivi. Si capiva chiaramente che stavano meditando su quanto sentito e quel lungo silenzio portò molto presto Yukio a pronunciarsi nuovamente dicendo:« Posso capirvi se tutte queste rivelazioni messe insieme vi hanno shockato, e credetemi, anch'io quando scoprì di appartenere a questa linea di sangue ne rimasi spiazzato...ma posso assicurarvi che ogni cosa che avete ascoltato è vera...e la prova è il mio potere, anzi sono io stesso la prova. ».

« La prova? » ripeté piano Jack. Senza un'apparente ragione le labbra del possessore del Burning Soul si incurvarono in uno strano sorriso che ben presto esplose in una fragorosa risata:« AHAHAHAHAH! ».

« Ma Jack... » disse Crow, guardandolo allibito assieme agli altri presenti:« ...che cavolo ti prende ora? ».

« La prova, eh? » ripeté ancora il biondo, ignorando l'amico e smettendo a poco a poco di ridere:« Tra tutte le storie che potevi inventarti questa è decisamente la peggiore. Sarebbe questa la tua cosiddetta prova? Una discendenza? Tu stesso?! Ma fammi il piacere! ».

« Jack, credo che adesso tu stia mancando di rispetto Yukio. » gli si rivolse Aki con l'intento di difendere l'amico:« Cos'altro dovrebbe dirci di più? Ha già risposto alle nostre domande! ».

« Già...e per quanto tu ne possa dire lo ha fatto anche in maniera abbastanza esaustiva...Per di più queste sue risposte sono pienamente valide. » l'appoggiò Crow, deciso:« Non l'hai sentito? Ci ha spiegato per filo e per segno da cosa è nata la sua Light Soul e oltretutto ci ha anche fornito la prova della somiglianza fisica del suo drago con quella di Polvere di Stelle. ».

« Ma non può dimostrarla. » obiettò Jack, scrutando per un momento con le sue iridi violacee Yukio tornando successivamente a guardare i propri compagni di squadra:« Non siate così stupidi: non lo capite che la somiglianza tra i due draghi potrebbe benissimo essere una pura coincidenza o una montatura per depistarci? Mi sembra abbastanza ovvio quindi che, a meno che non abbiano una prova soddisfacente da proporci, il qui presente discendente High Guardian non potrà avvalorare la sua versione dei fatti. » quelle ultime parole non piacquero al duo del Team Hope, di fatto guardarono il Signer biondo con un'espressione storta:« Certo, potrei pure assecondarli, chiudendo anche stavolta un occhio e ringraziarli per averci dato qualche nuova informazione su come combattere Mephixum come vorreste voi... » si pronunciò di nuovo Jack, rivolgendosi agli altri Signer:« ... ma mentirei spudoratamente a me stesso, e sapete perchè? Perchè non sono un bugiardo come probabilmente lo sono loro! » quindi indicò Takeshi e Yukio:« Chi ci assicura infatti che siano vere queste loro informazioni? Per quello che mi riguarda potrebbero anche essersele inventate di sana pianta. ».

« Jack stai esagerando. » intervenne Yusei, serio.

« Niente affatto: semplicemente sto facendo notare quello che non torna...ma visto che anch'io posso essere magnanimo gli concederò ancora un'altra e ultima possibilità di provarci la loro onestà. Non gli chiedo di dirci da dove vengono o altre faccende personali, perchè tanto non otterremmo alcuna risposta, ma solo di dimostrare la validità di queste loro informazioni con una prova inconfutabile. Solo allora sarò pronto a credergli... » nel dirlo osservò di nuovo Yukio e Takeshi, corrugando la fronte:« ...ma fino a quel momento scordatevi che io continui ad essere ancora così indulgente con loro. ».

« Ma Jack... » provò a dire Ruka, ma venendo interrotta dalla voce del padrone della Wheel of Fortune che sovrastò la sua:« Queste sono le mie condizioni: il resto dipenderà da voi, Team Hope. Che cosa sceglierete? Parlerete oppure continuerete a inventarvi le solite frottole? ».

Quella domanda portò Takeshi a compiere un passo in avanti, ormai spazientitosi...ma fu in quel momento, prima che potesse proferire parola, che Yukio lo precedette, fermandolo.

« Dunque è una prova che vuoi? » chiese Yukio, tranquillo:« Una prova schiacciante? ».

« Proprio quella...sempre ammesso che ne abbiate una, si intende. » assottigliò di nuovo lo sguardo Jack, la cui espressione inflessibile si concentrava totalmente sul leader del Team Hope.

« Mmh...In effetti un'altra prova ci sarebbe, anche se non è materiale... » si toccò il mento con fare pensoso l'amico d'infanzia di Hotaru:« Se ti dicessi che quest'altra prova è l'incubo di Aki cosa mi risponderesti? ».

« Eh? » sussultarono tutti i Signer eccetto Jack.

« Il sogno di Izayoi? » ripeté Jack, leggermente sorpreso della risposta. Difatti subito dopo chiese:« E in che modo proverebbe le tue parole? ».

« Beh, semplice: tanto per cominciare quel sogno è la visione di un futuro apocalittico per Neo Domino City e per il resto del mondo, dove alla gente non resterà altra scelta che fuggire, disperdendosi nella disperazione più totale... » replicò lui:« ...ma nonostante la paura che alberga quel mondo ormai perduto, un ragazzo con un grande destino sulle spalle si batterà contro quel male arrivando a dare la sua stessa vita pur di porre fine alla calamità iniziata dal Drago Rosa Nera e da Aki...Quel ragazzo era Yusei... » si girò quindi verso Aki, dicendole:« E' questo ciò che hai visto, giusto? ».

« S-Sì. » confessò la rossa, distogliendo di poco lo sguardo, evidentemente non molto contenta di rammentarsi di quel sogno.

« Non capisco il nesso. » affermò Jack a braccia conserte:« E' solamente una visione di un possibile futuro nel caso dovessimo fallire contro Mephixum, e allora? Perchè mai raccontarci dell'incubo di Izayoi se tanto è stata proprio lei a raccontarcelo? ».

« Perchè è il suo contenuto a provare che non vi sto mentendo. » rispose a sua volta Yukio, convinto delle proprie parole:« Ditemi, vi siete mai chiesti come faccia a sapere delle visioni di Aki e soprattutto le conosca così dettagliatamente se nessuno me le ha mai raccontate? ».

« Ovviamente te le avrà dette lei, chi altri sennò? »

« Invece non è così. » insistette invece lui. I suoi occhi azzurri ritornarono a fissare la figura della Signer rossa:« Anche se io e Aki siamo diventati buoni amici, lei non mi ha mai confessato del contenuto del suo sogno, nemmeno fatto un piccolo accenno. Forse, per paura di riviverlo e venendole difficile in seguito affrontarlo nuovamente, ha preferito evitare l'argomento o magari pensava che ne fossi già a conoscenza. ».

« E il punto sarebbe? » domandò ancora Jack, quasi fosse l'urlo di perdere la pazienza.

« Il punto è che, se è come nell'ultimo caso, Aki ci ha visto giusto: sono al corrente delle sue visioni perchè essendo un High Guardian legato nel sangue alla vita precedente sua e di Yusei, anch'io ho avuto il suo stesso sogno e nello stesso momento. ».

« Cosa?! » fecero i membri del Team 5D's.

« Ma non dire scemenze! » sbottò ancora Jack, compiendo con un braccio un gesto setto:« E' evidente che te lo ha raccontato Izayoi e che stai cercando altre futili motivazioni per avere ragione su un discorso che hai già perso in partenza! Rassegnati, Iwasaki, hai torto! ».

« No, Jack. » si girò verso di lui Aki:« Ha ragione: quello che ha detto Yukio è la verità. ».

« Ma per favore, Izayoi...Non dirmi che cerchi ancora di difenderlo. »

« E se anche fosse? E' mio amico: è normale che lo faccia. » controbatté convinta la ragazza:« E poi è vero che io non gli ho mai rivelato nulla sul mio sogno, né tantomeno l'ho fatto con Hotaru o con Takeshi. Visto le loro ampie conoscenze su Mephixum e sugli eventi a lui connessi ho sempre pensato che sapessero già della mia visione, e siccome non mi hanno chiesto nulla a riguardo e non mi andava di farlo per i miei ovvi motivi non ho ritenuto importante riferirglielo. ».

« Hmph! E dovrei crederti? » domandò Jack non del tutto convinto.

« Certo che sei proprio incredibile Jack. Sono o non sono tua amica? » domandò lei davvero sbigottita della cosa:« Posso capire che ti occorra più tempo per fidarti di Yukio e degli altri, ma noi due ci conosciamo da diverso tempo, siamo amici...come puoi dubitare anche di me? ».

Il proprietario della Wheel of Fortune ci rifletté su finché non rispose:« E cosa vorresti che facessi, Izayoi? Che su queste basi io creda...alla storiella di Iwasaki? ».

« Chiamala come vuoi, Jack, ma Aki ha ragione. Nessuno di noi ha mai fatto parola dell'incubo premonitore di Aki con loro. » intervenne ad appoggiare la rossa Crow.

« E questo prova che Yukio non ha mentito e che il legame che ha con la discendenza degli High Guardian è autentico. » affermò anche Yusei.

« Tsk! » fece Jack, non avendo molto altro da ribattere:« Se lo dite voi. ».

« Suvvia, Jack. Dovrai pur riconoscere una volta ogni tanto la sconfitta, e dovresti iniziarlo a farlo scusandoti subito con Yukio e Tak. » cercò di dirgli Crow.

« Che hai detto?! Non mi abbasserò mai a simili livelli! » inveì contro di lui Jack.

« Non occorre che si scusi, Crow. L'importante è che Jack abbia compreso in parte il suo errore. » rassicurò Yukio a Crow.

« Scusami se te lo chiedo, Yukio-san, ma come avresti fatto esattamente ad avere lo stesso sogno di Aki-san? » domandò invece Ruka, curiosa:« Mi sembra strano che solo il legame di sangue vi abbia connesso...E' stata forse la tua Light Soul a permettertelo? ».

« Questo non saprei proprio dirtelo, sai? So solo di aver avuto la sua stessa visione. » le rispose Yukio:« Non mi spiego né il come né il perchè, ma non mi era mai capitato prima di condividere le emozioni o i sogni con un'altra persona. Una cosa certamente la so: senz'altro non è un fatto da trascurare o da considerare casuale. ».

« Possiamo sempre considerarlo come un segno del destino che ti ha condotto da noi e ci ha riunito in modo tale da affrontare insieme la minaccia di Mephixum e dell'uomo mascherato che cercate, non credi? » provò a dare una sua spiegazione Crow ai due del Team Hope con un sorriso sulle labbra.

« Presumo di sì... » ne convenne lui, accennando anch'egli a un sorriso:« Beh...Suppongo di avervi detto tutto, e nel caso non l'aveste notato, vi ho anche dimostrato com'è che io e i miei amici sapevamo degli eventi che riguardavano la faccenda di Mephixum. Li ho ereditati assieme alla Light Soul e alla missione di proteggere questo mondo, esattamente come voi l'avete ereditata dal Crimson Dragon.

« L'unica raccomandazione che vi chiedo è quella di mantenere segreta la mia natura il più al lungo possibile. Non vorrei che dicendolo in giro lo venissero a sapere i tre responsabili o l'uomo mascherato. »

« Non credo che questo abbia più importanza. » disse Crow:« Esponendoci queste nuove informazioni, il rischio che le scoprano è ormai certo. A parte Yusei, Mephixum può leggere nella mente e se quest'ultimo dovesse arrivare a leggere la mente di uno di noi, non gli ci vorrebbe molto a comunicare ai nostri nemici quanto raccontatoci. ».

« Cosa vi fa credere invece che non lo sappia già? » gli domandò di rimando Yukio, cogliendo alla sprovvista tutti i Signer con quella domanda:« Non per allarmarvi, ma voglio essere franco con voi: è quasi sicuro che Mephixum abbia scoperto il nesso che c'è tra la mia Light Soul e il potere che in passato lo ha sconfitto. Per una creatura del male come lui, il cui compito è annientare la luce, gli sarà stato un gioco da ragazzi percepire una fonte di energia come la mia, ed essendo pressoché di natura simile a quella ereditata a Yusei, pensate che non abbia fatto due più due? ».

« Però se dici così, significa che potrebbe anche aver capito che sei un discendente del primo Signer della Luce? » domandò Rua, intimorito dalla piega che la discussione stava prendendo.

« Allora ci spieghi perchè dovremmo mantenere il segreto? » chiese Jack:« Posso capire con chi non è coinvolto, ma perchè non parlarne per esempio con Yaeger o l'agente Kozuki? ».

« Per non metterli in pericolo. » replicò il leader del Team Hope. In quel momento guardò attentamente tutti i membri del Team 5D's e nel farlo comunicò loro:« Sentite: già una volta Yaeger è stato vittima di un'aggressione, e per fortuna è finita bene, ma la prossima volta potrebbe non andare nello stesso modo. Perciò non voglio che una cosa simile si ripeta ancora. » lì si fece un po' triste:« Ho già visto di cos'è capace quell'uomo e meno sapete meglio sarà per tutti voi, così eviterete di mettervi nei guai. ».

“ Yukio... ” meditò Aki, scrutando a fondo lo sguardo improvvisamente angosciato dell'High Guardian.

« Purtroppo ancora non vi possiamo dire la ragione per cui non possiamo rivelarvi ciò che ci riguarda o il motivo di questa segretezza, ma vi assicuriamo che è per il vostro bene che agiamo così. » aggiunse nel frattempo anche Takeshi, apparendo anch'egli abbattuto quanto Yukio.

« Quindi mi sembra di capire che il problema principale sia questo uomo mascherato... » giunse a quella conclusione Yusei.

« Però ci hai svelato ugualmente la tua vera natura... » fece notare Ruka:« Non eravate tenuti a farlo, se temevate per la nostra incolumità, sebbene Jack vi avrebbe probabilmente costretto a parlare. ».

« E' vero, avremmo potuto non dire nulla, e non posso negare che d'ora in avanti potreste imbattervi nell'uomo mascherato, specie se la verità venisse a galla... » si voltò nella sua direzione Yukio:« ...ma se non vi avessimo dato una spiegazione, probabilmente avreste continuato a pensare che fossimo sospetti, e quindi non degni di fiducia... e noi non vogliamo che ci consideriate tali. Così, come segno della nostra sincerità, abbiamo deciso che non fosse più giusto nei vostri confronti celarvi la chiave per battere Mephixum, anche perché non solo avevate il diritto di saperlo, essendo l'unico modo per vincere contro di lui, ma perché avevate visto con i vostri stessi occhi la mia Light Soul ed era logico pensare che vi sareste fatti delle domande. ».

« E dirlo prima no, eh? » domandò freddamente Jack:« Se è l'unico modo per vincere perché nasconderlo? Non sarà che hai taciuto per non doverci rivelare la tua natura da High Guardian? ».

« Qualcuno continua ad essere sospettoso, mh? » disse l'High Guardian, con un tic nervoso all'occhio, evidentemente infastidito dal continuo comportamento sospettoso di Jack:« Comunque no: più che altro non volevamo esporvi al pericolo, e riferivi questo fattore al nostro primo incontro ci avrebbe fatto apparire fin da subito più a delle persone losche che oneste. Non che alla fine non lo siamo sembrati ai vostri occhi, specialmente per te, l'agente Ryoko e la signorina Sherry, ma perlomeno grazie alla nostra riservatezza non siete finiti nel mirino dell'uomo mascherato...e vi auguro vivamente di non finirci. ».

« Beh, in realtà uno di loro ci era già finito. » lo contraddisse Takeshi:« Parlo di quella volta in cui Izayoi venne pedinata dalla complice del mascherato, anche se sembrano aver rinunciato al loro proposito...Ancora mi chiedo per quale ragione l'abbiano fatto. ».

« Ciò non toglie che i nostri nemici possano sempre scoprire che noi sappiano come agire. » ribadì Jack a Yukio:« Basterà che Mephixum dica loro di aver compreso cosa sia la Light Soul e capiranno che sei sia un discendente del primo Signer della Luce sia che ci hai spifferato tutto quanto. ».

« Sull'ultimo punto non ci scommetterei tanto, perché non possono averne la garanzia, e per averla dovrebbero mandare in avanscoperta Mephixum affinché legga le nostre menti. » rispose l'utilizzatore dei mostri “Angelico”:« Nel suo stato attuale, però, per poter usufruire di questa sua abilità, è necessario che guardi negli occhi la sua vittima, e deve farlo senza alcun ausilio di “marionette” da lui controllate e soprattutto entro una certa distanza.

« Tentare quindi di leggere la mente di voi Signer equivarrebbe a un suicidio per lui, poiché considerato il suo indebolimento e la sua inferiorità numerica rischierebbe di venir sopraffatto dalla vostra forza. Indi per cui non si azzarderebbe mai ad avvicinarsi a uno di voi, ancor meno a me che padroneggio la Light Soul che, quasi dimenticavo di dirvi, mi rende immune dal suo controllo mentale. »

« Ed ecco un'altra caratteristica che collega la tua abilità a quella di Yusei. » appurò il proprietario della Black Bird.

« Fantastico! Così anche Yukio-onichan ha la sua stessa immunità. » boccheggiò il fratello di Ruka, molto colpito.

« Ma tu guarda che sorpresa... » borbottò tra sé Jack con evidente ironia:« E che mi dici di Kijimuta, Yukio? Diversamente da te e Yusei non è protetto da alcun potere speciale, e lo stesso vale per Narahashi. Potrebbero essere dei facili bersagli per Mephixum. ».

« A questo problema ci abbiamo già pensato, e abbiamo valutato che fintanto che resterò assieme a Yukio o a voi non correrò questo rischio. » spiegò Takeshi.

« Per quanto riguarda Hotaru, invece, non appena si sarà risvegliata provvederemo a informarla di quanto dettovi, e mentre sarà in convalescenza le staremo accanto per evitare che Mephixum possa servirsi di lei per attingere a queste informazioni. » riprese a parlare l'utilizzatore della Light Soul:« Ma ora come ora è più importante focalizzarci sul potere nascosto di Yusei e come riportarlo presto alla luce. Il tempo a nostra disposizione stringe e il vantaggio che abbiamo per adesso su Mephixum è soltanto temporaneo. ».

« Temporaneo? Ma hai appena detto che- » iniziò a chiedere Crow.

« Che nel suo stato attuale Mephixum non può ricorrere a tutte le sue abilità, che è indebolito...ma nulla gli vieta nel frattempo di rafforzarsi... » lo anticipò lui. Si guardò allora una mano, facendolo indubbiamente con preoccupazione:« ...e lo sta facendo anche abbastanza in fretta... » riportò in seguito l'attenzione ai suoi interlocutori, continuando:« Inizialmente anch'io pensavo, in base alle mie conoscenze e tenendo presente degli eventi iniziali, che a Mephixum occorresse più tempo per recuperare parte della sua energia perduta, e questo tempo ci sarebbe tornato molto utile per sviluppare il metodo per sopraffarlo, vale a dire la consapevolezza di Yusei del potere della Luce che, in ogni caso, vi avrei rivelato non appena avessi ritenuto che il nostro caro amico fosse pronto a conoscere la verità, o comunque non appena il problema con il Segno di Aki si fosse risolto completamente, visto che per destare il potere finale del Crimson Dragon occorre necessariamente che i Marchi abbiamo un certo equilibrio l'uno con l'altro. Sfortunatamente però ho fatto un piccolo errore di calcolo: malgrado Mephixum sia un frammento del suo lui originale e la sua energia non equivalga a quella di allora, il suo potere cresce comunque rapidamente giorno dopo giorno, ed è paragonabile al livello di un comune Immortale Terrestre se non maggiore.

« E' stato anche questo motivo a spingermi a parlarvi adesso dell'Antica Leggenda, perché non appena Mephixum sarà pronto per agire non esiterà ad attaccarci per ottenere l'anima di Aki in modo tale da scovare il luogo dove l'altra sua metà è “sepolta” e a ritornare alla sua vecchia forma...E state pur certi che quel giorno potrebbe giungere da un momento all'altro, anche prima di quanto immaginiamo. Perciò dobbiamo affrettarci ed essere pronti a rispondere al nostro nemico prima che recuperi tutte le sue forze e che quindi sia troppo tardi...specialmente tu, Yusei. » qui guardò la nemesi di Mephixum:« Prima di allora sarà bene che tu sappia già impiegare quella nuova abilità, o saremo spacciati. ».

« Raggiungere una forma che va al di là del Drago Quasar Cadente... » mormorò il moro:« Ottenere la Limit Over Accel Synchro è stata di per sé un'impresa...potrò fare lo stesso con questo nuovo potere? ».

« Sì che puoi. » cercò di dargli manforte il leader dell'altra squadra:« Come dissi ad Aki durante il suo “addestramento” per il controllo dei poteri psichici, deve essere la persona stessa a cercare la forza dentro di sé. L'unica cosa che posso consigliarti è quella di continuare a seguire gli ideali del Crimson Dragon, cercando al contempo di mostrargli quella determinazione che lo ha convinto a lasciarti la sua Luce.

« Poco fa l'hai compreso pure tu stesso che quel potere è l'elevazione del Drago Quasar Cadente. Quindi è abbastanza evidente che in aggiunta all'elemento principale, quale la Luce, il principio su cui devi appoggiarti per raggiungere quell'evocazione è più o meno lo stesso della Limit Over Accel Synchro che sai già padroneggiare. » lì gli occhi azzurri del duellante degli “Angelico” si fecero molto più seri:« Il potere della Luce è già infuso in te, Yusei: devi solo trovare il modo per tirarlo fuori. ».

« Ho capito... » dovette convenire alla fine Yusei. Finora aveva ascoltato tante storie, ognuna diversa l'uno dall'altra e di vario genere, tra cui il ruolo che ricoprivano i Signer e i Dark Signer, la leggenda del Crimson Dragon e del Re degli Inferi...il futuro devastato dal quale erano venuti Z-one, Bruno, Aporia e Paradox...ma mai si sarebbe aspettato di venire a conoscenza di quei retroscena che lo avevano lasciato a dir poco pieno di stupore.

Rimase in silenzio, meditando su tutto quanto rivelatogli finora...e alla fine decise di interrompere quella quieta sembratagli quasi eterna, pronunciando la seguente frase:« Senti, Yukio, a proposito di tutto questo, potrei farti un'ultima domanda? ». Le sue parole erano mosse dal desiderio di conoscere, di voler mettere a tacere un ultimo dubbio rimastogli nella mente.

« Di cosa si tratta? » gli domandò a sua volta Yukio.

« Per caso, quando dicevi di non volere usare “una certa carta” contro di me e che mi avresti mostrato “qualcosa di spettacolare” al torneo...ti riferivi alla carta del Drago Angelo e alla sua relativa evoluzione con l'evocazione Light Soul? ».

Il membro leader del Team Hope rimase a guardarlo un istante: i suoi occhi fino a quel momento rimasti seri si chiusero e sorrise, dicendo:« Sì, hai indovinato. ».

« Perciò non hai impiegato il tuo drago e la Light Soul nel nostro duello per non destare sospetti sulla tua identità, perché se lo avessi fatto avremmo notato la somiglianza del Drago Angelo con il mio Polvere di Stelle e scoperto la tua abilità innata. ».

« Precisamente: hai indovinato ancora. » questa volta Yukio annuì, mostrando sempre quel sorriso impresso sul suo volto e riaprendo gli occhi.

« Ma allora cosa ti ha spinto quel giorno a voler duellare con me? Se non era tua intenzione mostrarci il tuo vero potere, perché lanciarmi quella sfida? » gli chiese il moro, senza riuscire stavolta a nascondere la sua espressione dubbiosa provocatogli da tutte le precedenti spiegazioni:« E perché poi perderla di tua spontanea volontà? ».

« E' strano che tu me lo chieda, Yusei. » osservò l'utilizzatore della Light Soul con fare meravigliato:« Pensavo di avertelo già detto che te l'avevo lanciata principalmente per poter realizzare una delle mie ambizioni, o se non altro una parte di esse. Affrontare un duellante leggendario come te, nonché anche mio grande idolo, anche se a dire il vero volevo più costatare personalmente le tue abilità per vedere se eri già pronto a conoscere la leggenda che girava attorno al Signer della Luce...Poi però, tra il timore di esporvi al pericolo risultando allo stesso tempo una persona sospetta che possedeva troppe informazioni e l'instabilità dei poteri di Aki, ho deciso di rimandare la questione a un secondo momento.

« Ma non potendo così più ricorrere alle mie massime risorse a causa di questi grattacapi, alla fine ho preferito perdere di mia iniziativa quel duello piuttosto che rovinare uno dei miei grandi sogni. Naturalmente contavo di ottenere la rivincita alla competizione, così da mostrarti finalmente ciò di cui sono veramente capace...ma purtroppo Kohira ha fatto saltare i miei piani, costringendomi a sfoderare la mia arma vincente ancora prima del previsto. ».

« Dobbiamo dedurne quindi che la tua carta coperta di allora serviva ad accelerare l'evocazione del tuo Drago Arcangelo Speranza Reincarnata?» domandò Jack.

« In un certo senso... » alzò le spalle Yukio:« Ad ogni modo, se non ci fossero stati i problemi correnti ti garantisco che avrei sicuramente fatto sul serio al nostro primo duello, facendoti divertire molto di più. » poi sospirò, abbassando il capo, abbattuto:« Mi chiedo solo quando ci ricapiterà l'occasione. ».

« Potrebbe sempre accadere al torneo, come d'altronde speravi già. » gli rispose la nemesi di Mephixum con fare solidale.

« Beh è possibile. Anzi, dal momento che sono una persona ottimista, sono certo che sarà così: riprenderemo al torneo la nostra sfida...o se così non fosse ci saranno sicuramente tante altre opportunità per recuperarla. » si fece felice Yukio, rincuorato da quanto sentito. Successivamente aggiunse con fermezza:« In ogni caso, comunque vada mi riterrei un duellante molto fortunato per essere riuscito a confrontarmi con te...anche se, nel caso perdessi io, sappi che ti verrei a cercare finché non ti avrò strappato definitivamente il titolo di campione mondiale. Ti sconfiggerò, fosse l'ultima cosa che faccio. ».

« Guarda, non ne dubitavo. » sorrise un poco il Signer con il Marchio della Testa del Crimson Dragon, divertito dallo spirito di iniziativa che animava il ragazzo.

« Uff...che sollievo però. » disse rassicurato Yukio:« Dirvi tutte queste informazioni mi fa star meglio: ci siamo liberati quasi gran parte del nostro fardello. Comunque sia, ora che non ci sono più domande e che abbiamo concluso per davvero la nostra discussione...vorrei approfittarne per chiederti scusa per poco fa, Aki. » si rivolse Yukio con dispiacere ad Aki, quest'ultima sulle prima fu un po' sorpresa da quell'affermazione:« Non volevo turbarti ricordandoti di quel tuo sogno, ma la situazione lo richiedeva. ».

« Ah...ma non fa niente. » fece la rossa, rassicurandolo:« Capisco perfettamente che era necessario. ».

« Mi dispiace veramente tanto...e poi volevo anche dirti grazie per quello che hai fatto per Hotaru, e ringraziare anche a voi due, Ruka e Rua. » non appena lo disse, spostò lo sguardo su Rua e Ruka, rivolgendosi a quest'ultimi e alla Signer dai capelli rossi:« Mentre io e Tak stavamo scortando Hotaru sull'ambulanza, i medici di gara mi hanno informato che voi tre siete stati tutto il tempo con lei in infermeria facendole compagnia mentre noi eravamo impossibilitati a farlo. » lì accennò ad un nuovo sorriso, questa volta di gratitudine:« Vi siamo davvero riconoscenti per questo: è stato un bellissimo gesto da parte vostra. ».

« Non ci dovete niente: fa parte dell'amicizia aiutare un amico in difficoltà, e l'abbiamo fatto anche con piacere. » scosse il capo Aki ad occhi chiusi e con un sorriso:« E poi io dovevo renderti il favore che mi hai fatto alla Daimon Area, anche se lo avrei fatto a prescindere da questo...Ma almeno così ora siamo pari. ».

« Già...Ancora grazie di tutto, ragazzi. » ricambiò quel sorriso Yukio.

« Yukio-san, cos'hai sulla faccia? » esordì improvvisamente Ruka, osservando il volto del ragazzo con fare incuriosito.

« Uh? Sulla faccia? » chiese l'utilizzatore dei mostri "Angelico", perplesso.

« Sì, stai sudando. » spiegò la ragazzina indicandogli la faccia.

« E' vero! Lo vedo anch'io! » intervenne Rua, volgendo anch'egli, così come tutti gli altri suoi amici, la sua attenzione al viso dell'High Guardian. Quest'ultimo si toccò con una mano il viso e la fronte, costatando con suoi stessi occhi quanto udito.

« Sei sicuro di stare bene, Yukio? » domandò a seguito anche Yusei, guardandolo con più attenzione:« Sei così pallido. ».

« Mmmh...deve essere un po' di stanchezza. Vi assicuro che va tutto ben- » incominciò a parlare Yukio quando, inspiegabilmente, sgranò gli occhi: avvertì qualcosa in quell'istante...come un suono stridulo propagarglisi nella sua testa, un suono così acuto da risultargli fastidioso. Istintivamente si tenne la testa con una mano, le iridi azzurre gli erano appena divenute più piccole del normale:” Q-Questa sensazione...” pensò lui, incredulo:” Perché proprio adesso?!”.

« Yukio? » chiamò Yusei, notando quella reazione e vedendo l'amico così assente. Anche Takeshi e gli altri guardarono Yukio, iniziandosi seriamente a preoccupare.

« Ehi amico, tutto a posto? » si fece avanti Crow, apprensivo.

« S-Si... » rispose piano Yukio, osservandolo:« Credo...Credo siano degli effetti collaterali dovuto alle carte di Kohira. ».

« Ecco, lo sapevo! Devi farti visitare immediatamente! » gli disse timorosa Aki.

« E meno male che era il discendente che poteva guarire da solo e in fretta. » commentò Jack invece indifferente al malore del ragazzo.

« Jack! » lo riprese Aki, stavolta arrabbiatasi.

« Non preoccuparti, Aki...Sto bene... » la rassicurò l'utilizzatore dei mostri “Angelico” incurvando un mezzo sorriso:« Ho solo bisogno di prendere una boccata d'aria, tutto qua...Anzi, se permettete vado a fare due passi. » e così dicendo quest'ultimo iniziò a camminare in direzione dei Signer, superandoli.

« Ma sei sicuro di voler andare da solo? Vuoi che ti accompagniamo? » domandò Crow, seguendo Yukio con lo sguardo mentre questi si allontanava da loro.

« Non occorre: anche stando da solo mi passerà. » gli rispose lui, guardandolo con un ennesimo sorriso.

« Ma se vuoi ti facciamo compagnia io e Ruka. » suggerì Rua.

« Un pensiero gentile, ma come ho detto non serve. Ci vediamo! » alzò loro una mano Yukio con fare rassicurante, facendogli inoltre anche l'occhiolino prima di voltare lo sguardo in avanti, andando per la sua strada.

« Aspetta, Yukio-onichan! » gli provò a dire Rua allungando una mano verso di lui, ma inutilmente: Yukio era già troppo lontano da loro perché potesse sentirli.

« Sbaglio o aveva una gran fretta di andarsene? » fece notare Ruka l'improvviso atteggiamento di Yukio.

« Già... » annuì lentamente Rua. Anche il resto dei Signer seguirono un'ultima volta con lo sguardo l'utilizzatore della Light Soul, prima che questi sparisse del tutto dallo loro vista non appena ebbe svoltato a destra in un nuovo corridoio che lo avrebbe condotto con molte probabilità sulla strada per l'uscita principale.

Quella scena era stata seguita anche dal silenzioso Takeshi che per un attimo lanciò una rapida, avveduta occhiata verso la strada intrapresa da Yukio: per qualche ragione il comportamento del compagno di squadra lo aveva insospettito, inducendolo ad affinare lo sguardo con fare grave.

Lasciati i Signer e l'amico Takeshi davanti alla stanza dove Hotaru era ricoverata, il leader del Team Hope dovette fare una lunga camminata prima di poter raggiungere il pian terreno dell'ospedale e questo fu dovuto al malfunzionamento dell'ascensore dell'edificio che era fuori servizio perché guastatosi. Fortunatamente però, trovandosi al terzo piano, non gli ci volle molto ad arrivare a destinazione. Impiegò di fatto una manciata di minuti prima di ritrovarsi all'esterno dell'ospedale, ed altri ancora per allontanarsi dalla stessa struttura, giungendo all'entrata di una seconda, diversamente dalla precedente, più isolata.

Doveva trattarsi di un vecchio stabilimento in disuso ormai e, a giudicare dai cartelli d'avviso che lo circondavano, sarebbe stato presto abbattuto.

“ Qui andrà bene...” pensò Yukio nel guardare la facciata dello stabilimento. Prima di entrare, si guardò intorno, cercando di scorgere con i suoi occhi azzurri e sincerarsi che non ci fosse qualcuno nei dintorni. Poi, costatato che era solo in quel luogo, riportò lo sguardo alla porta di metallo davanti a sé e si decise a varcarla non appena l'ebbe aperta con una spinta della mano, spinta che venne accompagnata da un sonoro scricchiolio.

Richiusa la porta dietro di sé, appurò quanto l'ingresso del vecchio edifico fosse davvero enorme, con alcune crepe sulle pareti e con delle scale, alcune delle quali già deteriorate dal tempo e impraticabili, che davano ai piani superiori. A giudicare poi da dei vecchi macchinari disposti nella sala in decadenza, si capiva distintamente che una volta quell'edificio doveva essere stato una fabbrica.

Man mano che procedeva più all'interno dell'atrio, avvicinandosi in tal modo a quelle macchine e osservandole meglio, poté costatare che tra di esse vi erano delle D-Wheel di vecchia generazione, con parti mancanti o completamente danneggiate, disposte su tutta una catena di montaggio. La sua prima impressione del posto era corretta: si trattava di una vecchia fabbrica, ma di una di quelle che ai tempi in cui era ancora in uso era specializzata nella realizzazione dei primissimi modelli di D-Wheel.

L'utilizzatore dei mostri “Angelico” non si perse comunque a farsi domande e proseguì per la sua strada con passo lento e deciso...ma come fece altri due passi prese a sorpresa a barcollare, e questo lo spinse ad appoggiarsi alla prima parete più vicina per stare in equilibrio.

” Accidenti!” rifletté il ragazzo, gli occhi semi-socchiusi dal dolore:” Ricomincia...”.

Osservò nervosamente ogni singolo angolo di quel luogo, cercando di scorgere qualcosa. Poco più avanti a lui, a destra ed esattamente sulla medesima parete che stava usando per sorreggersi, scorse una porta che probabilmente dava ai piani inferiori di quella vecchia struttura. Yukio la fissò per un po', ponderando bene cosa fare...e alla fine parve realizzare, considerando la sua condizione, che il miglior “rifugio” per nascondersi era proprio lì, dal momento che prese ad avviarsi lentamente verso di essa, tenendosi appoggiato sempre alla solita parete per non rischiare di cadere per terra.

Tuttavia, prima che potesse realizzare il suo proposito, nella sua testa prese a pulsare ancora quel suono acuto, accompagnato stavolta da una dolorosissima fitta al petto tanto da arrestare i suoi passi, costringendolo a cadere sulle ginocchia con una smorfia sofferente sul viso.

« U-URGH! » si lasciò sfuggire infatti un grido soffocato il ragazzo, stringendosi con una mano il cuore. Si piegò sullo stomaco, appoggiando verso terra e con difficoltà l'altra mano per sostenersi meglio, respirando tra l'altro affannosamente:” Il dolore si fa sempre più forte...” socchiuse gli occhi lui, pensando lentamente mentre delle gocce di sudore gli scesero giù dal volto, bagnando il pavimento sotto di lui:“ Non pensavo che le carte di Kohira mi avrebbero debilitato a tal punto da non riuscire più a...AGH!”.

Improvvisamente dopo quei pensieri, iniziò a tremare da capo a piedi...e la medesima aura violacea apparsa alla fine del duello tra Hotaru e Kohira quando quest'ultimo lo aveva provocato tornò a riaffiorare, incominciando ad avvilupparlo nelle sue spire. I suoi capelli inoltre presero a fluttuare a causa dell'eccessivo potere psichico contenuto in lui che veniva rilasciato all'esterno contro la sua volontà.

« N-No... » balbettò contrariato lui, afflitto da quei misteriosi sintomi e grondante di sudore:« N-Non puoi...GAAAAAH! ». Quell'urlo ricolmo di sofferenza inaudita coincise con una sorta di vibrazione dell'aria che divenne a seguito un'onda d'urto talmente potente che si estese intorno a Yukio, spazzando via con violenza quel che rimaneva delle vecchie D-Wheel sulla linea di montaggio e dei macchinari che erano serviti per la loro costruzione.

« Gggh... » fece intanto Yukio: l'energia che lo attorniava aveva iniziato ad estendersi anche su gran parte del suo corpo e soprattutto sul suo viso, senza un apparente motivo.

Lo sentiva: la morsa sul suo cuore che si faceva più forte...come quella cupa energia venuta dal nulla premeva pesantemente su di lui, opponendosi alla sua strenua resistenza...

« Non avrai ciò che vuoi...hai capito? » borbottò lui, come rivolgendosi a qualcuno, stringendosi per di più con più forza il cuore:« Non c'è...niente qui per te! ».

Quella minaccia ebbe però una conseguenza: l'aura oscura, quasi avesse una coscienza propria e avesse compreso bene quelle parole, sembrò rispondere a quest'ultimo...e lo fece divampando a dismisura, facendolo assomigliare a un fiammata violacea più ardente e minacciosa che mai, che comportò altre ondate di sofferenza per il povero Yukio a tal punto da strappargli altre rinnovate grida di agonia:« AAAAAH! ».

La sua vista vacillava...le forze gli erano quasi del tutto scomparse...

Serrò i denti...Era una sensazione straziante...I suoi organi interni erano come se si stessero surriscaldando all'inverosimile...e aveva la tremenda sensazione che qualcosa glieli stesse dilaniando dall'interno assieme alla sua pelle, alle sue ossa...a tutto quanto...

Era più atroce persino delle “ferite” anti-psichiche che Kohira gli aveva precedentemente inflitto...

Avrebbe tanto voluto gridare o cercare aiuto pur di non trattenersi più quell'agonia dentro che a lui sembrava durare un'eternità...ma non sarebbe stata una mossa molto saggia da parte sua, perché avrebbe messo solamente a repentaglio la sicurezza e la vita di chi lo avrebbe soccorso vista l'incontrollabile potenza che senza volerlo continuava a sprigionare...

Come se non bastasse adesso dai lati della sua faccia si svilupparono delle enigmatiche diramazioni nere e vive che si muovevano in modo ostile verso i suoi occhi, ricoprendo a poco a poco quello che rimaneva del suo viso. Ogni loro spostamento intaccava buona parte del volto, bruciandolo e tingendolo di nero pece come quelle stesse ramificazioni.

« Va...ttene... » si fece risentire il ragazzo, trattenendosi a fatica dall'urlare. Al sibilare di quelle parole, le diramazioni generate da quell'aura oscura si arrestarono a pochi centimetri dai suoi occhi, incapaci di andare oltre e quasi fossero rimaste paralizzate da quell'ordine tanto severo. Fu quell'attimo di esitazione del suo “interlocutore” che spinse il leader del Team Hope a cogliere l'occasione al balzo e, spalancati di colpo gli occhi e tirate fuori le energie rimaste, gridò:« VATTENEEEE! ».

L'emanazione scaturita da lui stesso divenne inaspettatamente irrequieta: per un qualche motivo quel grido, lanciato quasi nel tentativo di scacciare quell'energia che avvertiva sulla sua pelle, ebbe una particolare influenza su di essa, tant'è che dopo una frazione di secondi si ritirò dalla faccia del ragazzo, dapprima con lentezza e a tratti, poi sempre più rapidamente finché non tornò ad essere una debole ed evanescente aura. Infine si estinse, così come quando le fiamme vengono domate, scomparendo esattamente com'era venuta.

Finalmente era cessato.

L' utilizzatore dei mostri “Angelico” ispirò ed espirò piano per diverse volte, mentre le estensioni nero pece sul suo viso si ritiravano per poi scomparire assieme al dolore che lo aveva tormentato poc'anzi. Anche il fremito che lo sconvolgeva sembrò affievolirsi e i capelli smisero di ondeggiare. Persino la sua temperatura corporea stava ritornando alla normalità.

Era ancora molto provato da quanto gli era appena capitato, ma percepiva chiaramente quei segni di miglioramento. Tutto stava tornando esattamente come prima.

Resosi conto di aver scongiurato definitivamente il pericolo, lasciò la presa sul proprio cuore, guardandosi successivamente quella stessa mano. Iniziò a muoverla un pochino, aprendola e chiudendola gradualmente: era indolenzita, così come il resto dei suoi arti, eppure non gli faceva male...

C'era da dire però che, nonostante la sua rapida ripresa, era rimasta ancora un'ultima traccia visiva del passaggio di quell'aura funesta e si trovava sulla faccia di Yukio: con la scomparsa di essa, quelle biforcazioni formatesi ai lati del suo volto si erano sbiadite fino a scomparire...ciononostante il loro posto era stato sostituito da un segno di ustione, dalla forma tale e quale alla precedente diramazione, che causava al leader del Team Hope un male tremendo oltre che un prurito insopportabile.

Ma a parte quel dolore, non ebbe nient'altro di cui preoccuparsi: il peggio era ormai passato, e questo lo doveva soprattutto alla sua condizione di High Guardian e alla Light Soul insita in lui che ben presto avrebbero riportato tutte le sue forze e salute in un stato ottimale.

Con tutto ciò gli ci vollero comunque un paio di secondi, minuti forse, prima di riuscire a rimettersi in piedi...e quando questo accadde, sulle prime fu preso da un altro capogiro che lo portò a toccarsi la testa con una mano e a barcollare con un tremito...ma malgrado il momento di confusione iniziale riuscì comunque a mantenere l'equilibrio, cosa che fino a poco prima gli era stato completamente impossibile.

« Anf...ti sta bene...anf... » ansimò la voce di Yukio, guardando quella sua mano che richiuse poco dopo:« ...te la sei proprio...andata a cercare...anf... ». Poi stette in silenzio per alcuni minuti: giusto il tempo per riprendersi e poter almeno camminare. Nel contempo diede una veloce occhiata alla struttura interna dell'edificio, ora divenuta più danneggiata rispetto a prima.

Non seppe spiegarselo, ma fortunatamente la vecchia fabbrica era riuscita a resistere a quei colpi devastanti e a restare miracolosamente in piedi, sebbene non si potesse dire lo stesso per le D-Wheel e per i vari macchinari nella sala adesso tremendamente danneggiati, quasi li avesse investiti un tifone.

“ Per poco non distruggevo tutto... “ pensò il ragazzo, il cui respiro piano piano tornava più regolare:” Ma per adesso questo problema non è poi così fondamentale, anzi mi sono trattenuto anche troppo. Spero solo che Yusei e gli altri non vedendomi ancora tornare non si siano allarmati e che non mi stiano cercando...Farò meglio a raggiungerli.” nel pensare questo si girò verso l'uscita principale del vecchio stabilimento.

Fu in quel preciso frangente però, prima che potesse voltarsi del tutto, che si bloccò, accorgendosi di un fatto: qualcosa gli aveva appena toccando la nuca, qualcosa di freddo, e questo lo spinse a guardarsi alle spalle...

Proprio a pochi centimentri da lui, visibile alla flebile luce del sole che filtrava dalle vecchie finestre dell'edificio, poté costatare che quel qualcosa che gli si era stato appoggiato dietro la sua testa era una pistola dalla canna corta con un piccolo silenziatore incorporatovi...e soprattutto poté intravedere CHI gliela stesse puntando...

La persona alle sue spalle e la sua identità prese il leader del Team Hope nel più completo smarrimento: una donna, una divisa di agente della Sicurezza per giunta di alto grado, dei capelli corti e argentati, quei occhi viola sul viso...quei tratti erano inconfondibili.

« Te l'avevo detto... » si pronunciò la donna che teneva in mano quell'arma da fuoco:« ...che sarei tornata per scoprire la verità...E adesso... » gli occhi viola di quest'ultima, anch'essi visibili per mezzo della luce che entrava dalle finestre, scintillavano di freddezza su Yukio:« ...è tempo per me di scoprirla. ».

Yukio non tardò a riconoscere anche quella voce, mettendo a tacere ogni suo dubbio sull'identità di quella persona. Dilatò al massimo le sue pupille, esterrefatto per l'azione che quell'agente stesse accingendosi a compiere. Rimase immobile, praticamente congelato, sussurrando appena:« Agente...Kozuki... ».



Sono la regina dei finali a sorpresa, ragazzi uwu che ci posso fare? *ovviamente ironica* xD comunque, a parte gli scherzi, immagino che l'intervento di Ryoko fosse inaspettato in quella situazione uwu vi comunico già che ovviamente tutto è ai fini della trama, ragazzi, così come quanto successo...a Yukio in questo capitolo u.u No spoiler comunque xD se volete sapere cosa succederà in seguito, dovrete solo attendere il prossimo capitolo che spero di pubblicare presto e di riprendere naturalmente la normale regolarità di pubblicazione. Molto dipende dall'appello di laurea e dagli impegni che si presenteranno, ma cercherò sempre di dedicare spazio alla fanfiction :3 promesso. Ringrazio intanto tutti voi di seguirmi come al solito, ringrazio in modo particolare non solo i lettori anonimi ma anche il mio carissimo sensei CyberFinalAvatar ( X3 *lo spupazza * ), AngelMelody69, Aki_chan_97, _Light90_ , DoctorFez1988, elementar_95, Munse, Quotty, Scorpion550, Filippo Argenti, IlBaroneMisterioso, lady_eclisse e per finire playstation :3 un abbraccione a tutti voi ^o^ *abbraccia tutti tutti * Vi ringrazio inoltre della vostra infinita pazienza per la pubblicazione di questo capitolo cwc ancora mi dispiace per aver rimandato così tanto, ma...avevo questo grosso impegno. Spero comunque di ritornare a pubblicare come prima così come cercherò di non deludervi con la storia :)

Detto ciò vi saluto, miei cari lettori e recensori, spero tanto che il capitolo vi sia gradito :3 come sempre ci si becca al prossimo capitolo. Bye bye! X33 *saluta e vola via *
 

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Capitolo 40
*** L'ultimatum di Ryoko ***


HOLA, CHICOS! :D Scusate l'ennesimo ritardo, ma dopo la laurea mi sono dedicata non solo a scrivere il capitolo 40 ma a stilare anche i vari schemi dei duelli che sono previsti nella fic da questo capitolo in poi al fine di velocizzare il più possibile la pubblicazione (ovviamente non ho ancora finito di scrivere tutti gli schemi xD ma sono sulla buona strada per concluderli tutti). Perciò...*fa inchino stile giapponese * vi chiedo umilmente perdono per il ritardo di questo capitolo, dovuto al velocizzare al più presto la pubblicazione (infatti una volta tolto il grosso dei capitoli, ossia i duelli, posso andare spedita con i dialoghi e duelli già scritti senza scervellarmi su che mosse far fare ai duellanti xD). Ad ogni modo non vi trattengo oltre, ma volevo comunque farvi capire il perchè del ritardo c.c :) Detto questo, dato che abbiamo chiarito (o almeno spero cwc), ora vi lascio al capitolo 40...Ciak...AZIONE! XD *si eclissa *


Capitolo 40 – L'ultimatum di Ryoko

Lo stupore che provò Yukio nel trovarsi la figura minacciosa di Ryoko, la quale gli aveva puntato da dietro una pistola alla tempia, riuscì per un momento a fargli dimenticare il lieve dolore rimastogli, causatogli da quella misteriosa energia manifestatasi poco prima.

« Sorpreso di rivedermi, Iwasaki? » chiese l'agente segreto. Molta austerità animava la sua voce.

« Ma cosa...? » fece a sua volta l'High Guardian con la testa leggermente girata verso la nuova arrivata, non capendo il comportamento di quest'ultima:« Che sta facendo?! ».

« Il mio lavoro, ed è quello di chiarire ogni mistero dietro tutta questa vicenda. » rispose lei:« Suppongo che tu conosca bene il detto “prima o poi la verità viene sempre a galla”...e sappi che, nella tua situazione attuale, sarà proprio quello che si verificherà tra pochi istanti. ».

« Non so cos'ha in mente...ma se questo è una specie di scherzo le dico subito che è di pessimo gusto. »

« Scherzo? » inarcò un sopracciglio l'agente:« Credi che io sia venuta fin qui solo per scherzare? Ho come l'impressione che tu non abbia ancora capito la situazione, oppure fingi di non averla compresa...e io opterei più per quest'ultima opzione. » corrugò la fronte:« Dopotutto non sei così ingenuo come vuoi far credere: al contrario sei molto astuto, Iwasaki Yukio...o preferisci che mi rivolga a te come il discendente del Signer della Luce e della Signer Guardiana, nonché anche un High Guardian? ».

« Come? » sussultò Yukio nel sentire le ultime parole:« Come fa-? ».

« A saperlo? » concluse lei la sua domanda:« Semplice: non sei certo l'unico a saper essere scaltro. Vedi, da quando abbiamo avuto quella nostra piccola chiacchierata alla Daimon Area, ho sempre pensato che mi nascondessi qualcos'altro. Così, da quel giorno, oltre a condurre le solite indagini sul caso, ho fatto pedinare te e i tuoi compagni di squadra da alcuni miei colleghi per scoprire qualche nuova informazione che vi riguardasse...Tuttavia, anziché svelare i vostri segretissimi misteri, ne ho accumulati degli altri. Per questo ho atteso fino ad oggi il momento più adatto per avvicinarmi a te e applicarti senza che te ne accorgessi un certo dispositivo che mi aiutasse a scoprire la verità. E il dispositivo a cui mi sto riferendo è una microspia. ».

« Microspia? » ripeté Yukio, assottigliando gli occhi.

« Già, però una particolare, dotata di uno speciale GPS che consente di monitorare la sua posizione, nel tuo caso la tua, di posizione. » spiegò Ryoko, sempre più seria:« Se proprio ci tieni a sapere quando ti si è stata piazzata ti basti sapere che è successo subito dopo l'arresto di Sakamaki. ».

« Subito dopo l'arresto? » sibilò l'High Guardian, pensando successivamente:“ E quando l'avrebbe messa? E dove poi? “ iniziò a guardarsi attentamente il corpo, senza compiere alcun movimento inconsulto per non far innervosire Ryoko portandola a far fuoco, al fine di scorgere questa microspia di cui la donna andava parlando. Purtroppo, per quanto si sforzasse, non riusciva a scorgere da nessuna parte quell'aggeggio:“ L'unica occasione in cui avrebbe potuto farlo è stata quando mi si è avvicinata poco prima di andarsene assieme agli altri agenti ( Nota: vedi Capitolo 38)” continuò a meditare lui:”...ma se avesse fatto qualcosa, anche un minimo gesto, l'avrei notata...Non capisco proprio dove e quando possa averla messa...” nel pensare l'ultima parola, però, il ragazzo sussultò.

Un momento...ora che ci rifletteva bene effettivamente c'era stato un'occasione in cui Ryoko avrebbe potuto approfittare della sua distrazione...durante quella confusione creatasi a causa della folla di persone che molto prima all'entrata dell'Arena Kaiba avevano raggiunto Yukio e Takeshi congratulandosi con il leader per la sua vittoria su Kohira:


« Sei stato grandioso, Iwasaki Yukio! » esultò uno spettatore giunto all'uscita dello stadio per poter incontrare il leader del Team Hope così come fece tanta altra gente:« Battere uno come Kohira con quei pochi Life Points e con quell'evocazione poi...è stato straordinario! ».

« G-Grazie... » disse Yukio.

« Drago Arcangelo Speranza Reincarnata (inventato)...è di una potenza assurda! Non vedo l'ora di rivederlo in azione! » fece eco un altro tifoso della squadra di Yukio.

« Senti, potresti fare un autografo a me e ai miei amici, per favore? Ci terremmo moltissimo... » disse a sua volta un terzo, amico dei primi due, porgendo all'utilizzatore dei mostri “Angelico” dei biglietti e una penna.

« Ehm...sicuro... » rispose semplicemente Yukio, afferrando la penna e scrivendo su ognuno di quei foglietti una qualche dedica con tanto di firma, rendendoli in seguito:« Ecco a voi. ».

« Grazie mille! » ringraziarono in coro i tre.

« IWASAKI-KUN ~ SEI KAWAIIII ~ ! » sospirarono alcune fans di Yukio giunte sul posto, alcune di loro che
cercavano di avvinghiarsi al leader del Team Hope, sebbene quest'ultimo cercava di staccarsele con gentilezza di dosso.

« Ci dica, signor Iwasaki, è la prima volta che utilizza una carta rara come Drago Arcangelo Speranza Reincarnata? » domandò quella che pareva essere una giornalista, avvicinando il microfono all'utilizzatore dei mostri “Angelico”:« Chi gliel'ha fornita? E' l'unico a possederla? Inoltre, può dirci qualche dettaglio sulla nuova evocazione da lei eseguita e su chi fosse l'arrestato Sakamaki? ».

« Ma guarda quante domande gli devono fare... » farfugliò tra sé Takeshi mentre una gocciolina di sudore gli scivolava già dal viso, piuttosto allibito dalla cosa.

« Beh, posso provarci...ma in realtà andrei di fretta e...Ouch! » fece Yukio, voltandosi subito. Qualcuno lo aveva urtato per sbaglio alla schiena: si trattava di un passante dai capelli blu abbastanza corti sulla testa, con indosso degli occhiali da sole, vestito con una giacca a maniche lunghe e con dei pantaloni che correva lì accanto, sussurrando quindi un debole:« Mi scusi! » prima di tirare dritto in fretta e furia.



“ Potrebbe essere stato...quell'uomo?“ continuò a chiedersi mentalmente lo Yukio del presente, e un sospetto attraverò la sua mente:” Vuoi vedere che...?” piegò allora il braccio all'indietro per cercare sulla schiena con la sua mano, seppur con difficoltà, qualcosa: le sue dita, toccarono quel qualcosa, un oggetto di piccole dimensioni attaccato alla schiena e potè costatare inoltre che considerata la sua consistenza doveva essere fatta di metallo. Dai suoi occhi si intuiva che avesse capito tutto.

« L'uomo che ti ha urtato era Mishima, un mio fidato collega. » riprese a parlare Ryoko sempre con l'arma da fuoco puntata alla nuca del ragazzo, quasi avesse letto la mente di quest'ultimo:« E' stato lui a metterti abilmente la microspia sulla schiena su mio ordine. Se di fatto mi fossi avvicinata e te l'avessi piazzata io, tu e Kijimuta avreste potuto notarmi e il mio gesto vi avrebbe certamente insospettiti. Invece, mandandovi un perfetto estraneo ai vostri occhi era molto improbabile che vi accorgeste della microspia. Senza contare che in mezzo a tutta quella confusione difficilmente avresti potuto sentirtela piazzare addosso. ».

« Perciò in tutto questo tempo non solo ha tenuto sotto controllo la mia posizione, ma ha anche sentito l'intera conversazione avvenuta tra me, Yusei e i suoi amici riguardo l'Antica Leggenda e all'origine della mia Light Soul. » capì Yukio, ricambiando lo sguardo serio della donna.

« Proprio così. » confermò quest'ultima:« E sono arrivata alla conclusione che, per quanto tu possa averci fornito nuove utili informazioni che spiegano le tue conoscenze sullo scontro contro Mephixum e la relativa leggenda, ci sono ancora molti dubbi e lacune nella tua storia, tra cui la tua ostinazione al non rivelare nulla sul conto dell'uomo mascherato, sulla vita privata tua, di Kijimuta e di Narahashi...oppure... » qui lo fissò con sospetto:« ...su quel malore che ti ha sconvolto poco fa. ».

Un'aria crucciata comparve sul volto dell'utilizzatore della Light Soul: come temeva l'agente Kozuki era giunta alla vecchia fabbrica dove entrambi si trovavano proprio nel momento peggiore, ovvero quando quella sua sofferenza interiore era emersa per tormentarlo, e ciò valeva a dire, rafforzato soprattutto dalle ultime parole pronunciate dalla donna, che quest'ultima aveva assistito a tutta la scena...

« Chiunque saprebbe riconoscere se quell'energia appartiene o no a quella di un normale Psychic Duelist... » proseguì con la sua spiegazione Ryoko:« ...e la tua, sebbene hai detto di essere un High Guardian, e quindi legato alla specie che discende dal Signer della Luce e dalla Signer Guardiana, non lo è affatto...C'è qualcos'altro dietro, qualcosa di più oscuro e profondo rispetto a quello che dovrebbe essere solo una forza benevola e pura considerata la tua discendenza, e che non riesco a capacitarmi.

« Una sola volta in vita mia vidi un potere similmente incontrollabile come il tuo, ma mai che arrivasse a simili livelli... » ammise lei per poi assottigliare lo sguardo, intimandogli:« Voglio che adesso tu mi risponda con tutta la tua onestà, Iwasaki: qual è veramente la tua vera natura? Sei davvero un ragazzo come tanti, sorridente e generoso come ti abbiamo conosciuto, oppure sei qualcos'altro di ben differente da tutto questo? ».

Yukio non fiatò: stette in silenzio, scrutando con la coda dell'occhio la donna che non cessava di minacciarlo con l'arma da fuoco.

« Non rispondi? » chiese diversi secondi dopo Ryoko al leader del Team Hope vedendolo così taciturno dopo il suo ultimo quesito.

« Non ho motivo di farlo... » gli rispose fermamente il suo interlocutore:« Se ha sentito la mia conversazione con Yusei, saprà qual è la ragione che mi porta a non approfondire determinati argomenti. ».

« Forse, ma non è un motivo valido per non potermi spiegare l'ultimo fatto avvenuto... » replicò l'agente segreto. A quel punto gli occhi, divenuti duri, si spostarono sulle ustioni sulle guance del ragazzo provocatogli dalle diramazioni scomparse di recente, chiaramente facendo riferimento alla sofferenza patita precedentemente da lui per quell'aura sinistra:« ...a meno che non sia legato anch'esso ai tuoi tanti segreti, il che spiegherebbe il tuo silenzio. In ogni caso ti consiglierei di parlare, e al più presto anche. ».

« Mi dispiace...ma non posso... » abbassò leggermente la testa lui, scuotendo il capo.

« Perchè non puoi? Cosa te lo impedirebbe? Il fatto che l'uomo mascherato possa venirne a conoscenza? » domandò ancora la donna ex membro dell'Arcadia Movement senza ricevere nuovamente alcuna risposta. Attese un paio di secondi, poi chiuse gli occhi, dicendo:« Sei consapevole che la tua reticenza mi costringerà a prendere dei seri provvedimenti in merito, vero? » quindi li riaprì e strinse saldamente l'arma da fuoco nella sua mano:« E' veramente questo quello che vuoi? ».

« Per la vita di tutti voi e del genere umano...è meglio che certe informazioni non vengano alla luce... il mio silenzio è importante per non mettere in pericolo nessuno, inclusa lei, non lo capisce? »

« E in che modo vorresti aiutarci? Tenendoci sempre all'oscuro di tutto?! » gli domandò di rimando lei, grave, senza ottenere una risposta da lui. Pertanto gli disse:« Senti, Iwasaki Yukio, sto cercando di venire a patti con te per evitare che qualcuno si faccia veramente del male, che qualcuno possa morire...Se è davvero per il bene che agisci e se desideri aiutarci come dici dovresti condividere le tue informazioni, non ti pare? ».

Ma di nuovo non ottenne risposta...

« Su, PARLA! » sbraitò Ryoko, stavolta più minacciosa e praticamente al limite della sua pazienza:« Quali altri misteri tu, Kijimuta e Narahashi avete omesso di dirci, e perché? E soprattutto cosa diavolo era quel tuo potere?! ». Istintivamente però alzò lo sguardo, interrompendosi e voltandosi di scatto alla sua sinistra. Nel farlo vide il lampo di un riflesso, o per meglio dire qualcosa che saettava contro di lei a grandissima velocità.

« Cosa? » fece lei, buttandosi prontamente di lato. Così facendo, qualunque cosa fosse giunto speditamente nella sua direzione, non la raggiunse. Una volta rotolata via e rimessasi in piedi puntò l'arma da fuoco in avanti ed esclamò:« Chi va l-?! » ma non ebbe nemmeno il tempo di finire che, di nuovo, la sagoma tornò alla carica contro di lei, colpendola questa volta violentemente all'arto che stringeva la pistola:« AH! ».

Il risultato fu che l'arma da fuoco venne scarventata a debita distanza dalla donna, e il silenziatore inseritovi si staccò finendo più lontano ancora. Poi, uno stivale bianco appartenente a una sagoma nell'ombra pestò quella pistola, e una voce maschile esordì:« Ha finito di minacciare Yukio. ».

Anche Yukio si era già voltato verso l'origine di quella voce e quella sagoma per capire meglio cosa stesse realmente accadendo, incuriositosi. In quel momento, dalla zona adocchiata da entrambi i presenti, la figura di una persona, dopo essersi abbassata per prendere la pistola con la mano sinistra e rimessasi in piedi, si fece avanti andando verso Ryoko, rivelandosi alla luce che penetrava dalle finestre dell'edificio: era nientemeno che Takeshi.

« Takeshi? » spalancò gli occhi Yukio dalla sorpresa.

« TU qui?! » si sorprese anche l'agente segreto.

« Stai bene, Yukio? Non ti ha ferito, vero? » chiese subito con apprensione il membro del Team Hope giunto.

« No, ma...cosa ci fai qui? Avevo detto che andava tutto bene. » replicò l'High Guardian.

« Pensavi davvero che ti avrei dato ascolto e che ti avrei lasciato da solo dopo quanto successo all'ospedale? » gli rivolse un sorriso Takeshi, tornando in seguito serio, scrutando Ryoko:« E comunque noto che ho fatto bene a venirti a cercare: questa Kozuki è più ostinata di quanto pensassimo. ».

« Kijimuta Takeshi... » biascicò tra i denti Ryoko:« Come hai fatto a trovarci?! ».

« Beh, chissà. Magari l'intuito oppure ho semplicemente... » rispose il ragazzo dai capelli arancioni passandosi un dito sotto il naso, accennando tranquillamente a un sorriso:« ...fiutato il suo odore. ».

« Fiutato il mio odore? » ripeté la donna particolarmente sorpresa da quella risposta.

« Ehi, Tak, non abbassare la guardia! Pur di farci parlare ricorrerà a qualsiasi mezzo. » mise in guardia Yukio il suo amico, tenendo d'occhio la ragazza.

« Lo so, sta tranquillo. » lo tranquillizzò Takeshi:« Piuttosto da adesso in poi lascia fare a me: sei ancora messo male per ingaggiare una nuova battaglia. ».

« Hmph! Non importa: anche se il tuo intervento non era stato calcolato, o se non altro non subito... » ricominciò a dire lei. I suoi occhi viola stabilirono un contatto visivo costante con quelli del nuovo membro del Team Hope sopraggiunto sul luogo, ma a quest'ultimo e a Yukio non sfuggì il movimento della mano destra dell'agente che si avvicinava al Duel Disk sul braccio sinistro di quest'ultima che si accese in quel preciso istante:« ...vi assicuro che in un modo o in un altro giungerò alla verità, che vi piaccia o no! » quindi estrasse una carta dall'Extra-Deck nel Duel Disk e la posizionò su una Zona Carte Mostro su di esso:« Mostrati, Lady Oscura – Mave (inventata)! ». Il mostro Fusione più potente dell'agente segreto apparve alle spalle di quest'ultima, spalancando le sue grandi ali, e sorridendo malignamente.

« Vuole veramente...? » fece Takeshi, guardingo, temendo quale sarebbe stata la successiva mossa della donna.

« VAI, MAVE! Dark Blast! » esclamò Ryoko, e a quel comando una grande sfera di fuoco viola proveniente dalla mano della Lady Oscura evocata saettò nell'aria in direzione di Yukio e Takeshi.

« Acci...Eccola che arriva! » affermò allarmato Yukio. Takeshi, messosi in allerta da quell'attacco, strinse i denti e tirò fuori velocemente anch'egli una carta dall'Extra-Deck del suo Duel Disk sul suo braccio sinistro e già accesosi, imitando Ryoko.

« Vieni, Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali (inventato)! » dichiarò Takeshi, evocando in risposta il suo Ace Monster Neo-Xyz che comparve come un fulmine violento sul terreno, parando l'attacco con il proprio corpo e ruggendo successivamente con furore, sebbene questo comportò diversi danni consistenti al pavimento sottostante della struttura.

« Tsk! » fece Ryoko, fissando la creatura del ragazzo dai capelli arancioni:« La carta menzionata da Sakamaki, nonché il primo prototipo delle sue carte e di quelle anti-psichiche, eh? Tuttavia essa non avrà mai la meglio su di me! » perciò indicò il duo del Team Hope:« Attaccali ancora, Mave! ».

« Occhi Spettrali! CONTRATTACCA! » ordinò Takeshi. Ancora una volta le due creature si lanciarono l'una contro l'altra, una ad ali spiegate e la seconda spingendosi in avanti con rapidità aiutata dalle proprie zampe anteriori e posteriori. Poi una volta incontratesi, si colpirono a vicenda, facendo scaturire dai propri corpi delle scariche elettriche intente a prevalere le une sulle altre. Lo scontro sembrava in assoluta parità: nessuno dei due mostri e dei due duellanti voleva cedere...

Poi la Lady Oscura – Mave riuscì ad immettere più potere nel suo attacco e questo costrinse il Neo-Xyz di Takeshi a piegarsi dal dolore.

« Tieni duro...Occhi Spettrali! » si rivolse Tak al suo mostro mentre questi ringhiava tra i denti alla Lady Oscura, aumentando la dose di scariche elettriche su quest'ultima pur di non lasciarsi sopraffare.

« La tua creatura sarà anche una carta anti-psichica... » gli fece notare Ryoko, seria:« ...ma è pur sempre un prototipo, e nelle mani di un normale quale sei le sue capacità sono pressocché minime! » perciò si rivolse al proprio mostro Fusione:« Finiscilo, Mave! ». La Lady Oscura immise più forza, facendo arretrare adesso Occhi Spettrali.

“ Gnn...Devo fare subito qualcosa!” pensò alla svela il ragazzo dai capelli arancioni, volgendo lo sguardo alla pistola sottratta all'agente Kozuki nella mano sinistra:” Se usassi la pistola dell'agente Kozuki, lei potrebbe deviare il colpo con la sua Lady Oscura – Mave...ma potrei comunque correre il rischio di ferirla lo stesso...Non ho alcuna intenzione di usare quest'arma né di ferire l'agente Kozuki...Quindi...cosa fare?”. Volse per un momento gli occhi su Yukio, vedendolo con ancora quelle ustioni sul viso e troppo stanco e affaticato per poter reagire e dargli manforte:” Temo di non avere molta altra scelta..." riportò l'attenzione allo scontro:" Devo usare “quell'altro sistema”...”. Senza perdere troppo tempo, Takeshi strinse fortemente la mano libera, la destra, avvicinandosi il più possibile alla propria creatura, cercando di resistere alla tempesta di vento generata dalle due creature che si combattevano.

« Takeshi...che cosa stai cercando di fare? » gli chiese preoccupato Yukio vedendo che si avvicinava al pericolo.

« Se proverai ad usare quella pistola, sappi che sarà inutile. » lo mise in guardia Ryoko, conscia che si sarebbe potuta proteggere usando Mave come scudo.

« Infatti non ho...intenzione di usarla... » controbbatté Takeshi.

« Mh? » fece l'agente segreto al servizio di Yaeger, attirata da quelle parole. In quell'istante vide il suo avversario tendere la mano libera tremolante in direzione del Neo-Xyz.

« Perchè userò...questo! » esclamò Takeshi, iniziando ad emettere successivamente un forte:« Oooooh... » intorno a sé, un'aura verde-acqua chiaro apparve e che piano piano lo avvolse.

“ COSA?!” esclamò mentalmente Ryoko al vedere quel fenomeno.

« ...AAAAAAAAAH! » sbraitò l'utilizzatore delle “Bestie Lunari”. A quel ruggito l'energia incredibilmente apparsa tutt'intorno a lui si liberò, riversandosi sulla sua creatura Neo-Xyz che ruggì così poderosamente da annullare all'istante le scosse che lo stavano danneggiando.

« Come ha...?! » incominciò a dire lei quando d'improvviso fu colta da un inspiegabilmente stanchezza, piegandosi leggermente in avanti:” C-Che mi succede? Perchè tutto d'un tratto mi sento così stanca?”.

« E' il nostro momento, Occhi Spettrali! Colpiscila! » riprese Takeshi, cogliendo l'attimo. Con quel comando il Lupo Alfa Occhi Spettrali rispedì con tutto il suo furore l'attacco alla Lady Oscura – Mave, la quale scomparve con un grido, frantumandosi in mille frammenti. Lo stesso danno lo ricevette anche Ryoko e difatti venne respinta all'indietro, gridando anch'ella dal dolore e atterrando per terra stremata.

“ Oh no! Temo che Tak abbia esagerato.” rifletté Yukio con timore.

« Mi spiace, agente Kozuki: non volevo arrivare a tanto... » si scusò il ragazzo dai capelli arancioni, guardando la donna stesa per terra che mentre parlava si accingeva debolmente a rialzarsi:« ...ma deve farsene una ragione. Ci deve lasciare andare. Se lo farà, le garantisco che ci lasceremo alle spalle il diverbio creatosi oggi e che nessuno verrà mai a saperlo. ».

« ...Da quando in qua tu e la tua gente... » riprese dopo un poco l'ex membro dell'Arcadia Moviment, affaticata, cupa e tenendo il capo basso:« ...siete persone di parola? ».

A quelle parole, la serietà di Takeshi si spense immediatamente. I suoi occhi sorpresi la fissarono di sbieco.

« Vi sorprende che...abbia riconosciuto quell'abilità? » riprese a poco a poco lei, studiando Takeshi:« “Fiutare il mio odore”...e adesso sei riuscito persino a disperdere l'energia psichica che avevo impiegato nell'attacco e di conseguenza per potermi cogliere alla sprovvista e danneggiarmi con il potere della tua carta...Avrei dovuto capirlo subito: tu non sei un normale...ma sei come quei individui che tre anni fa torturarono a morte molti dei miei compagni all'Arcadia Movement... » le sue labbra si incurvarono verso il basso e le sue sopracciglia si avvicinarono, riducendo in questo modo a fessura i suoi occhi violacei e mettendo così in risalto la sua freddezza:« Sei un Purifier Duelist... ».

Rispetto a Takeshi, Yukio parve più preoccupato dall'ultima risposta sentita, tant'è che questo lo portò a spostare la sua attenzione all'amico giunto in suo soccorso e a guardarlo con un'espressione lì per lì inquieta. Per qualche motivo la sua preoccupazione cresceva minuto dopo minuto.

« Già. Fiutare l'energia degli Psychic Duelist è una delle vostre più grandi specialità, dopotutto. » continuò l'agente, attirando su di sé l'attenzione dei due ragazzi:« E' pur vero però che rispetto ai poteri di noi Psychic Duelist, voi Purifier Duelist avete delle abilità più innocue: non potete per esempio procurare danni reali o materializzare carte del Duel Monsters per utilizzarli per la difesa o per l'attacco...ma in compenso avete un'ottima abilità sensoriale niente male che vi permette di stanare chi è dotato di una certa energia interiore oppure assimilare una parte di questa venendo a contatto con chi la possiede per indebolirlo, per servirvene per creare barriere d'energia e proteggervi o disperdendola nell'aria come hai appena fatto poco fa tu con me, riversando il tuo potere accumulato nella tua creatura affinché potessi ottenere una maggiore dispersione di energia di quanto avresti potuto fare grazie ai poteri della tua creatura anti-psichica.

« Scommetto che tu sapevi già dove trovare me ed Iwasaki, e per raggiungerci non ti sei limitato semplicemente a pedinarmi o cosa, ma ti sei servito di questa tua capacità sensoriale...Ciò vuol dire che avevi iniziato a seguire Iwasaki già da quando aveva abbandonato l'ospedale per sincerarti che stesse bene, ma non appena hai sentito un'altra energia, la mia, avvicinarsi alla sua ti sei insospettito e hai deciso di intervenire. »

« E' corretto. » confermò Takeshi le supposizioni di Ryoko:« Avevo avvertito un'altra presenza che si apprestava a raggiungere Yukio sempre più velocemente, ma siccome impiego le mie abilità di rado, perchè non molto allenato, non sono prettamente in grado di distinguere a chi appartiene se si parla di un completo estraneo. ».

« Quindi sei per così dire un Purifier Duelist alle prime armi... » comprese la donna, sempre con austerità:« ...questo però non fa alcuna differenza. Sei pur sempre un Purifier Duelist, uno della loro razza, e ciò significa che sei un nemico giurato degli Psychic Duelist. Per arrivare ad eliminarci con estrema facilità e per darci la caccia avete persino realizzato e diffuso quelle carte anti-psichiche che per giunta usate anche... » nelle sue pupille si lesse un immenso odio represso:« Siete dei maledettissimi assassini! ».

« Non salti a conclusioni affrettate, agente Kozuki. » intervenne in fretta Yukio, facendo un passo avanti:« Takeshi non è come quella gente: è una bravissima persona e anche se possiede una di quelle carte non ha mai torto un capello a nessuno, quantomeno a uno Psychic Duelist. Se fosse come dice lei perchè mai starebbe con dei compagni di squadra come me che sono un High Guardian e una Psychic Duelist come Hotaru? ».

« Ah, questo non lo so...Perchè non provate a dirmelo voi, visto che siete sempre pieni di segreti e sapete tutto? » replicò lei, fredda.

« Tak è un Purifier Duelist diverso dagli altri, mi creda. » continuò ancora a difendere il proprio amico il leader del Team Hope, nella speranza di convincerla:« Così come deve credere in noi, e capire che nella situazione attuale in cui ci troviamo siamo completamente impossibilitati a conferire con lei e il Team 5D's su alcune informazioni per delle cause di forza maggiore. ».

« Se la metti così allora basta parlare. » disse in tono definitivo l'agente, non volendo ascoltare altre scuse:« Se non volete darmi le vostre informazioni, questa discussione non ha motivo di continuare! Le otterrò da me, le informazioni, e adesso ho anche un motivo in più per usare la forza... » in quel momento diede un'altra occhiata all'avveduto Takeshi e, immediatamente, corse verso di lui con aria minacciosa.

" Mer**! Sta andando verso Tak!" si allarmò Yukio e subito si mise in pronto per andarle in contro e fermarla, ma Takeshi lo fermò dicendogli:« Resta dove sei, Yukio! » successivamente l'utilizzatore della Neo-Xyz invitò la sua creatura:« Occhi Spettrali! ». Il lupo recepì il messaggio e all'istante si gettò verso la Psychic Duelist.

« Non stavolta! » ringhiò Ryoko e una sua mano scattò dentro una tasca della propria divisa: il secondo successivo ne sfilò una piccola biglia in metallo che venne riconosciuta subito da Yukio, il quale esclamò:« Quella...? TAK, ATTENTO! ».

Ma quell'avvertimento giunse troppo tardi, poiché l'agente segreto aveva già lanciato loro addosso la piccola arma, la quale emise dapprima dei raggi luminosi e quando fu vicinissima ai due del Team Hope e nello stesso momento in cui Ryoko serrò gli occhi, sprigionò una quantità di luce tale da ostruire la loro vista e quella della creatura Neo-Xyz, causandogli oltretutto anche un'intensissima stimolazione uditiva.

« AAAAAAAH!! » gridarono Yukio e Takeshi tappandosi le orecchie e chiudendo gli occhi, temporaneamente accecati da quella luce e preda da quei ultrasuoni. Anche il Lupo Alfa Occhi Spettrali serrò le palpebre, agitandosi come un forsennato. E mentre stavano lì tra quelle esalazioni, il rumore di passi veloci di Ryoko si faceva sempre più forte e più vicino a Takeshi.

" Dannazione! Non riesco a vedere o a sentire nulla!" cominciò ad imprecare mentalmente l'utilizzatore delle "Bestie Lunari", con ancora gli occhi e le orecchie tappate. Tuttavia non ci fu niente da fare, quando sia lui sia Yukio riuscirono a recuperare la vista e l'udito si accorsero che Ryoko era praticamente ad un passo da Takeshi.

« Ti piace il gioco duro? Allora PRENDI! » esclamò la donna al ragazzo del Team Hope dai capelli arancioni, sferrandogli un calcio frontale.

”Cavolo! Se vengo colpito sono finito.” imprecò mentalmente Takeshi. Nel riflettere queste parole, saltò all'indietro, evitando per un soffio il colpo.

« Sei veloce... » gli disse lei:« ...ma non abbastanza per me! ». Subito, una nuova Lady Oscura, Lady Oscura – Naimia (inventata), probabilmente evocata durante la confusione creatasi poc'anzi, sbucò da dietro Ryoko e dall'oscurità della struttura, sorpassando in volo la sua padrona e il Neo-Xyz di Takeshi e buttandosi con un'impetuosa carica sull'utilizzatore delle “Bestie Lunari”. Questi cercò di scansare anche quell'attacco imminente, ma sfortunatamente la Lady Oscura – Naimia fu più rapida di lui e, saettando in avanti più velocemente, non gli lasciò il tempo di reagire in qualche modo che lo graffiò in pieno petto, squarciandogli la parte della tuta nello stesso e mettendo in mostra per giunta l'ustione che Yukio gli aveva procurato durante l'incidente a scuola con Kohira. L'istante successivo, uno schizzo di sangue si diffuse dal petto di Takeshi.

« GAAH! » gridò dolorante quest'ultimo.

« TAKESHI! » urlò disperatamente Yukio, vedendolo sanguinare e cadere pesantemente per terra con un tonfo.

« U...Ugh... » socchiuse un occhio l'amico di Yukio con fare sofferente quando Ryoko riprese la propria pistola finita anch'essa per terra, caduta all'utilizzatore della Neo-Xyz una volta colpito dall'ultimo attacco, e puntandola contro il ragazzo atterrato, decisa.

« Che dobbiamo fare? » gli disse freddamente l'agente:« Vogliamo continuare ancora per molto questa battaglia già persa in partenza? ».

« Lo lasci subito, agente Kozuki! » si avvicinò di corsa l'High Guardian, andando incontro a Ryoko, ma fermandosi subito, ancora provato dal proprio dolore precedente:« Gnn...Lo lasci! ».

La donna lo squadrò, senza dirgli nulla. Ciò spinse il leader del Team Hope a tentare lo stesso, opponendosi a quel malore interiore rimastogli, l'impossibile, accorciando ancora le distanze con l'agente Ryoko, osservandola con un ringhio. Lei continuava a guardarlo, distaccata, e fu quell'impassibilità ferrea a far innervosire ulteriormente Yukio, ma in quel momento...

« Non ci...PROVARE NEMMENO, YUKIO! » ruggì Takeshi per fermarlo. Yukio si arrestò:« Lo sai bene che...usando i tuoi poteri...sforzandoti in queste condizioni, tu...potresti sentirti di nuovo...male...Gnn... ».

« Takeshi... » mormorò il suo interlocutore. Il suono della sua voce sembrava proprio supplichevole...non voleva che soffrisse nuovamente. Eppure sapeva che non c'era altro modo per levarsi di torno la minaccia di Ryoko se non ricorrere ai propri poteri...

Intanto l'agente segreto al servizio di Yaeger assistette a quella scena in silenzio. Poi, riportò gli occhi fissi sulla figura di Takeshi, ripuntandogli contro la pistola.

« Si fermi! » la intimò Yukio, sollevando un braccio:« La prego, non lo faccia! ».

« E perché mai non dovrei? » replicò Ryoko dopo essersi voltata leggermente verso l'High Guardian, tornando in seguito a guardare Takeshi:« Lui rappresenta ciò che per anni ho sempre odiato e cercato... » le sue parole erano cariche di una rinnovata glacialità:« Da quando abbandonai l'Arcadia Movement e divenni un agente segreto di Goodwin cercai risposte su chi e dove fossero gli assassini di Akemi, la mia migliore amica, dei numerosi miei "fratelli" e per ritrovare un altro mio caro amico, Kaburagi Akito, che fino a diversi giorni fa avrei continuato a dare per morto. Purtroppo in tutti questi anni non fui capace di scovarli, a quei sicari, neanche una traccia di loro...fino ad oggi...

« Le ripeto che Tak non è come quella gente! » insistette il discendente del Signer della Luce.

« Può darsi...ma anche se fosse a me non me frega assolutamente nulla. » confessò lei:« E' un Purifier Duelist, un eterno nemico degli Psychic Duelist! » quindi si rivolse al ragazzo ferito:« Sei stato molto abile a mascherare per tutto questo tempo ciò che sei, Kijimuta Takeshi...tuttavia... » ridusse gli occhi a fessure:« ...non avresti dovuto mostrarti a me per ciò che sei realmente. Non perdonerò mai e poi mai i Purifier Duelist per quello che mi hanno fatto. Mi avete portato via parte della mia famiglia...la mia migliore amica...E' giusto che paghiate per i vostri crimini! ».

« Rifletta, Agente Kozuki! » continuò ad intromettersi Yukio, sempre più agitato per la sorte che sarebbe spettata al suo amico:« Se Takeshi fosse davvero come gli assassini di quelle persone che conosceva e che gli stavano a cuore, a quest'ora non pensa che sarebbe già in difficoltà e in pericolo di vita? Ci pensi bene: prima, quando Takeshi ha usato il suo potere per neutralizzare il suo, avrebbe potuto metterci più forza, arrivando a indebolirla gravemente, o comunque avrebbe cercato di metterla più alle strette. Non le sembra strano che non l'abbia fatto? » Ryoko non sembrò volerlo assecondare, dal momento che l'arma da fuoco era ancora puntata su Takeshi, ma sembrava prestare ascolto alle sue parole, seppur in silenzio:« Se non ci arriva gliela dò io la risposta: non voleva farle del male, ecco cosa! Non ci tiene ai codici d'onore di quei Purifier Duelist di eliminare gli Psychic Duelist.

« Perciò la prego...lo risparmi. Non ha alcun senso punire una persona per dei crimini commessi da altri...e in ogni caso la giustizia che cerca non la troverà di certo in questo modo, vendicandosi e uccidendo un Purifier Duelist a caso. ».

« Se vuoi che lo risparmi... » iniziò alla fine a rispondere Ryoko:« ...dovrai rivelarmi tutto, ogni dubbio e mistero... » quindi si voltò ancora verso di Yukio:« Voglio la verità. Solo a questa condizione risparmierò la sua vita...Ci stai? ».

« Non che non ci sta! » replicò Takeshi, giusto un attimo prima che Yukio rispondesse ancora. Sia quest'ultimo che Ryoko lo osservarono:« Noi non possiamo parlare...se lo facessimo sarà come condannarla per sempre. Se ci tiene alla vita le consiglio di non sapere, di rimanere nel dubbio. ».

« Spiacente, ma non sono tanto incline ad ottemperare questa tua alternativa. » affermò l'agente segreto, rivolta all'utilizzatore della Neo-Xyz:« Sai com'è, sono un tipo di persona che quando è intenzionata a raggiungere qualcosa va fino in fondo, ricorrendo a qualsiasi mezzo, se necessario...qualsiasi. » tornò dunque a Yukio:« E adesso te lo dirò un'ultima volta, Iwasaki, che cosa nascondete? ».

« Ma io... » sibilò Yukio, chinando il capo, davvero combattuto.

Passò un numero di secondi imprecisabile... dopodiché la donna, dando per scontato cosa volesse dire quell'insicurezza, riprese con un duro:« Peccato...Allora non mi lasci altra scelta... » e subito dopo quell'avvertimento il dito sul grilletto della pistola accennò un minimo movimento. Yukio e Takeshi temettero che stesse per sparare.

« Aspetti! » esordì ancora la voce Yukio prima che l'agente segreto potesse portare a compimento la sua azione, arrestandola. Questa lo guardò di nuovo, stavolta con uno sguardo più tagliente:« E va bene...ha vinto lei... » continuò a dire l'High Guardian a malincuore:« Le dirò tutto. ».

« SEI IMPAZZITO, YUKIO?! » gli domandò senza parole Takeshi, alzando quanto poteva la testa per guardarlo:« Lei non deve sapere! Nessuno deve! ».

« Lo so, ma se per nascondere la verità devo sacrificare la vita di un mio amico, allora mi spiace, non ci sto! Sono pronto ad assumermi ogni responsabilità e a raccontare ogni cosa pur di evitare delle vittime. » gli spiegò lui, capendo le sue ragioni, ma non avendo altro modo per evitare di rivelare la verità e per salvargli la vita:« Non rischierei mai la tua vita, quella Hotaru o quella di qualsiasi altro mio amico o estraneo per un mio capriccio...Non lo farei per nessuna ragione al mondo. ».

« Yukio... » borbottò Takeshi.

« Quindi ti sei finalmente deciso a vuotare il sacco? » si rivolse al leader del Team Hope Ryoko.

« Si, ma se vuole che lo faccia lo farò anch'io ad una condizione: mi deve promettere che non dirà a nessuno ciò che le racconterò e che non farà del male a Takeshi. » la informò Yukio, serio:« Posso capire il risentimento che prova per quella gente che attaccò l'Arcadia, ma non è su Takeshi che deve prendersela. ».

« Mi sembra di capire dai tuoi discorsi che sei a conoscenza dell'incidente dell'Arcadia avvenuto tre anni fa...un caso archiviato nel reparto Top-Secret da allora e che conoscono in pochi... » notò la donna con una certa curiosità. Infine dichiarò:« Molto bene: hai la mia parola che Kijimuta sarà l'unico Purifier Duelist che non finirà mai nel mio mirino, anche se...sarà dura da digerire la sua presenza. » Takeshi parve irritarsi a quelle parole:« Per l'altra condizione, invece, tutto dipenderà da cosa ne verrà fuori dal tuo resoconto...Pertanto, sarebbe meglio che incominciassi subito: così che possa valutare da me cosa sarà giusto fare...Quindi forza, inizia pure. ».

« D'accordo... » chiuse gli occhi Yukio: in cuor suo avrebbe voluto evitare di arrivare a tanto, ma oramai non poteva più opporsi. Il ragazzo prese un profondo respiro e con calma, e anche un po' di incertezza, prese a spiegarle tutti i segreti che fino a quel momento erano rimasti un mistero per Ryoko. Man mano che introduceva il racconto, gli occhi violacei dell'ex-membro dell'Arcadia Moviment si sgranarono, colti in un immenso stupore.



« Spero che Yukio-onichan stia bene. » In contemporanea agli eventi nella vecchia fabbrica dove i due membri del Team Hope erano alle prese con il rivelare la verità a Ryoko, Rua, che si trovava all'ospedale assieme agli altri cinque Signer, era dinanzi alla stanza dove Hotaru era ricoverata e stava discutendo con i suoi amici sulle condizioni dell'utilizzatore della Light Soul:« E' già da un po' che Takeshi-onichan è andato a controllare se sta bene...ma ancora non abbiamo sue notizie. ».

« Qualcosa non mi quadra. » affermò Crow, la cui faccia era abbastanza preoccupata:« Non vi è sembrato molto strano che di punto in bianco Yukio si sia sentito così male? ».

« Già. » fu della sua stessa opinione Yusei:« Forse le carte di Sakamaki devono averlo percosso più di quanto pensasse e magari adesso sta cercando di prendere più tempo per rimettersi in sesto. ».

« A quanto pare ha sopravvalutato le proprie abilità, quell'High Guardian. » chiuse gli occhi Jack, non riuscendo a celare l’aria abbastanza soddisfatta sul suo viso.

« E tu hai sempre da ridire su di loro, eh? » replicò Crow, irritato da quell’affermazione e da quell’espressione:« Questa tua ostilità nei loro riguardi sta diventando davvero pesante. ».

« Pesante un corno. » gli si rivolse Jack, particolarmente astioso adesso:« Dico solo che nutro ancora alcune incertezze nei loro confronti...e comunque adesso non ho fatto nessuna critica davanti a Iwasaki o a Kijimuta. ».

« Ciò non significa che sei autorizzato a farle continuamente alle loro spalle, però. » continuò a disapprovare l’utilizzatore dei mostri “Alanera”.

« Sentite... » si intromise Yusei, interrompendoli:« ...visto che è da un po' che siamo soli e che mi sembra il momento più adatto per parlarne, vorrei discutere con tutti voi di una certa cosa, tra soli Signer insomma. ».

« Oh-oh...Non mi piace...» si preoccupò Rua:« Brutte notizie? ».

« Di che si tratta? Del Team Hope? » chiese Crow, attento.

« Allora non ero il solo dopotutto a dubitare della loro storia. » osservò compiaciuto della cosa Jack.

« Non ho mai detto questo, piuttosto riguarda un'altra cosa successa oggi al torneo... » incominciò a spiegare la nemesi di Mephixum:« Non so voi, ma non avete avuto come la sensazione di sentire qualcosa di strano non appena Hotaru è stata ridotta in fin di vita da Sakamaki e mentre Yukio stava per perdere il controllo dei suoi poteri psichici? ». La conseguenza di quel quesito portò sorprendentemente lo sguardo di Aki a sollevarsi, con un'espressione più che sbalordita sul volto.

« Che intendi con "qualcosa di strano"? » chiese Ruka, non capendo cosa volesse dire.

« Non ti seguo. Potresti essere più specifico? » domandò a sua volta Jack.

« Insomma...non avete sentito come l'intensità vera e propria di quell'energia che Yukio stava sprigionando? » si spiegò meglio il moro. Quella domanda non poté che lasciare sorpresi gli altri Signer.

« "L'intensità", hai detto? » ripeté infatti Crow, scambiandosi uno sguardo perplesso con gli altri e appurando, dagli sguardi molto confusi dei due gemelli e dal silenzio di Jack e Aki, che nessuno di loro, lui compreso, avesse avvertito una cosa simile:« Beh, no. Direi di no. ».

« Perchè? Tu si? » chiese Jack.

« Non so come definirlo con esattezza: non ho ben compreso il motivo per cui ho avuto un'impressione simile, perchè mi ha colto totalmente alla sprovvista...ma sì. » confermò Yusei, facendosi più convinto:« Sono sicuro al cento per cento di aver percepito l’emanazione dei poteri di Yukio crescere velocemente. ».

« Mmh...piuttosto insolito... » borbottò il pilota della Black Bird.

« E com'era questa sensazione? Brutta? » domandò Ruka, fattasi più interessata a quella sensazione sentita da Yusei.

« A giudicare da quando e come si è manifestata, sì. » confermò Yusei, chiedendo loro:« Voi cosa ne pensate? ».

« Beh, così su due piedi direi che il solo fatto che tu sia stato l'unico a percepire una cosa del genere è abbastanza sospetto. » provò a dire la sua Jack. Tuttavia, in quel momento esordì la voce di Aki, dicendo:« A dir la verità...anch'io ho sentito qualcosa. ».

« Cosa? Anche tu, Aki-onechan? » fece sopreso Rua.

« Hai sentito la stessa cosa? » seguitò subito il Signer della Luce.

« In parte sì, più che altro era... » rispose con una dose di incertezza lei.

« Era? » cercò di spronarla a proseguire la nemesi di Mephixum.

« Non so bene come spiegarlo... » iniziò a rispondere con difficoltà la rossa:« ...ma era come se in quel preciso istante, prima che quell'energia si placasse, fossi riuscita ad entrare in sintonia con i sentimenti di Yukio... » si portò la mano al centro del petto. La mano incominciò a tremarle:« E nell'osservarlo mi sentivo quasi male...percepivo tutta la sua rabbia e il suo odio per Sakamaki quasi fossero anche i miei. ».

Chiaramente non si poté non dire che quelle altre spiegazioni, completamente differenti da quelle dette dal Signer con il Marchio del Crimson Dragon, lasciarono estremamente colpiti gli amici della rossa.

« Ah! Forse ho capito! » D’improvviso la voce di Rua si fece sentire, richiamando in questo modo lo sguardo di tutti i suoi amici su di sé e rompendo quel silenzio:« Può darsi che entrambi abbiate avuto queste sensazioni per la semplice ragione che Yukio-onichan è un discendente delle vostre vite precedenti. ».

« In effetti potrebbe essere una ragione valida. » osservò Crow, aggiungendo anche:« D’altro canto anche Yukio ha affermato che con molte probabilità ha avuto lo stesso incubo di Aki perchè è un High Guardian. ».

« Ma questo non giustifica come e perchè Yusei e Izayoi abbiano provato due emozioni completamente differenti l’una dall’altro in quella circostanza al torneo nonostante si trattasse comunque dello stesso fenomeno. » fece notare Jack con atteggiamento critico.

« Uhm...e se fosse dovuto al fatto che Yukio-san sia più legato ad Aki-san che a Yusei? » azzardò una sua teoria Ruka:« Pensateci, Aki-san sarebbe la reincarnazione della Signer Guardiana, no? Forse Yukio-onichan, essendo un High Guardian strettamente connesso alla vita precedente di Aki e possedendo, oltre alla Light Soul ereditata da Yusei, le abilità caratteristiche degli High Guardian ottenute da quelle in lei derivate dal Marchio, potrebbe avere un certo legame telepatico con Aki-san. ».

« Questa mi sembra più una sciocchezza che una ragione logica. » le si rivolse il possessore della Burning Soul, completamente in disaccordo con quell’ipotesi:« Se tra Yusei ed Izayoi, Iwasaki deve essere proprio legato spiritualmente a qualcuno dei due questi non può che essere che Yusei, visto la connessione che esiste tra la sua Light Soul e il potere della Luce insito nel nostro amico...Ma in ogni caso non credo che ci dobbiamo formalizzare su tutti questi dubbi, poiché Iwasaki ha deliberamente fatto intendere che è legato sia ad Izayoi che a Yusei. ».

« Questo è vero...però, come detto, ciò non spiega come sia plausibile che soltanto Aki abbia captato qualcosa in più rispetto a Yusei. » dovette concludere comunque Crow, ancora dubbioso su l’intera faccenda della sensazione sentita da Yusei e Aki.

« Beh se proprio vogliamo saperlo potremmo sempre chiederglielo al diretto interessato. » sollevò le spalle Jack« Magari Iwasaki saprà darci la sua opinione. ».

« Sempre se torna. » disse Aki, temendo per il leader del Team Hope:« Il suo tardare non mi fa stare tranquilla...e nemmeno Takeshi si sta facendo vivo...Dovremmo andare a cercarli. ».

« Capisco il tuo volerti sdebitare con gli altri, specie su una persona come Iwasaki che ti ha aiutato a gestire nuovamente i tuoi poteri psichici e per di più ha quasi rischiato la vita per salvarti...» dovette osservare Jack:« ...ma secondo me ti stai preoccupando un tantino troppo, Izayoi. » si girò completamente verso di lei, continuando a riferirle:« Se come ha affermato Iwasaki possiede veramente delle abilità curative da High Guardian, gli basterà attendere qualche minuto affinché si riprenda del tutto. E poi è già andato Kijimuta a controllare: non occorre che anche tu gli faccia da babysitter. E’ un adulto, saprà come gestire la situazione anche da solo. ».

« Per l’ultima volta, Jack, io non voglio aiutare Yukio solo perchè gli devo dei favori, ma per amicizia. » obiettò la rossa.

« Mah! Se è così fa come ti pare. Io dico che è una perdita di tempo cercarlo, invece. » replicò lui, volgendo lo sguardo altrove.

« Non mi importa: alla peggio potrebbe anche essergli successo qualcosa, per cui... » insistette lei:« ...andrò a vedere ugualmente cos’è successo. ». Subito si avviò di corsa verso il corridoio che l’avrebbe condotta verso l’ascensore dell’ospedale per poter andare all’uscita.

“ Tsk! Testarda come sempre.” pensò Jack nell’osservarla andare via.

« Aki, aspetta! » la chiamò Yusei, venendole dietro, ma fermandosi subito non appena anche la ragazza stessa si arrestò:« Eh? ».

In quel momento, Yusei aveva alzato lo sguardo nella direzione dove la sua amica stava guardando: a pochi metri davanti a loro c’era un trio di persone che a loro volta erano intente ad osservarli. Una tra queste e che saltava più all’occhio era una ragazza in vestaglia bianca, seduta su una sedia a rotelle. I raggi solari che penetravano dalle finestre del lungo corridoio in cui si trovavano mettevano in risalto i suoi capelli castani corti e i suoi occhi verde-acqua.

Dietro di lei si trovavano le altre due persone, due adulti per l’esattezza, un uomo e una donna. Quest’ultima era posta proprio alla destra della paziente, mentre l’uomo teneva la sedia a rotelle dai manici imbottiti che servivano a spingere il dispositivo mobile per consentire il “movimento” della persona invalida.

Aki non ebbe alcun problema a riconoscere la ragazza in vestaglia, e lo stesso per quelle persone che stavano dietro quest'ultima...

« Naomi... » fece la Signer dai capelli rossi, raggelata nello scrutare la ragazza sulla carrozzina. Naomi era la compagna di banco di Aki, nonché anche sua migliore amica e colei che, per errore, aveva ferito gravemente con i propri poteri psichici l’ultima volta che si erano viste.

« Aki? » si chiese anche Naomi. Anche lei e i due adulti con la ragazza invalida erano rimasti sbigottiti nel vederla, soprattutto questi ultimi che lanciarono degli sguardi dapprima congelati e successivamente adirati verso Aki.

« Caro...quella ragazza è...? » sussurrò la signora accanto a Naomi, arretrando di un passo.

« Signorina Izayoi, sbaglio o le avevamo tassativamente vietato di venire a trovare nostra figlia? » si fece invece freddo l’uomo:« E' per caso sorda? ».

« Ma papà! » fece Naomi al padre.

« Ehi, come cavolo si permette di rivolgersi così ad Aki?! » esclamò Crow, innervosendosi e mettendosi davanti ad Aki come a difenderla.

« Mi permetto eccome, giovanotto. » rispose il signor Yamamoto, per nulla intimidito. Puntò contro la Signer rossa il suo indice sinistro, accusatorio:« Nel caso non lo sapeste quella donna lì con voi è il mostro che ha ferito la nostra bambina! ». L'accusa sembrò andare a segno, tanto è vero che Aki non replicò, e difatto abbassò la testa, celando in tal modo il suo viso con i propri capelli.

« SMETTILA PAPA'! » intervenne Naomi per nulla contenta di sentire suo padre accusare la sua amica:« Quante volte dovrò ripetertelo che Aki non è il genere persona che credi tu?! ».

« Finché non ti sarà chiaro come stanno veramente le cose. » le disse il signor Yamamoto sempre con lo stesso tono.

« Siete i genitori di Yamamoto-san, dunque... » comprese Yusei, raggiungendo Aki:« A difesa di Aki, permettetemi di dirvi una cosa allora: anche se credete di essere dalla parte della ragione, trovo che il vostro comportamento sia fuori luogo, specialmente il suo, signor Yamamoto. Non c'è alcun motivo di infierire in questo modo sulla nostra amica, perchè non era nelle sue intenzione fare del male a vostra figlia. ».

“ Yusei...” pensò Aki, guardandolo.

« Quello che purtroppo si è verificato quel giorno è stato nient'altro che un incidente. ». continuò a replicare Yusei.

« Un incidente?! Ma vuole scherzare?! » quasi sbraitò il signor Yamamoto a quelle parole.

« Per poco nostra figlia non moriva! » aggiunse anche la madre di Naomi.

« Quello che sto cercando di dirvi è che non tutti gli Psychic Duelist riescono sempre a tenere a bada le loro abilità...e questo è stato il caso di Aki di quella volta. » riprese Yusei, cercando di far capire meglio loro la situazione:« Questo periodo è stato molto duro per lei, ed è ancora molta scossa per quanto è capitato a Naomi. Per questo motivo vorrei che la perdonaste, e di compatirla e ascoltarla piuttosto. ».

« Non se ne parla! » disse con tono tagliente il padre di Naomi:« E' impossibile che io perdoni una come lei! Non sappiamo cos'altro possa combinare...No! Non metterò di nuovo a repentaglio la vita della mia bambina! ».

« Adesso basta! » li interruppe Naomi, adirata con i suoi genitori e in modo particolare con suo padre:« Forse tu non vorrai ascoltarla, papà, ma io sì! Ci tengo molto all'amicizia che ho con lei e voglio saperne di più su cosa le sia capitato quel giorno. ».

« Ma Naomi cara... » cercò di opporsi la madre.

« No, mamma. Sono abbastanza grande da poter prendere le mie decisione da sola, mi pare, e la mia è questa. »

« Naomi... » sussurrò il signor Yamamoto, rimanendo in silenzio per pochi secondi, finché successivamente non si oppose:« No invece! Ti proibisco di parlarci! ».

« Non per farmi gli affari suoi, ma non credo che spetti a lei decidere per sua figlia. » gli andò contro Yusei, sentendo ciò che l'uomo stava dicendo a Naomi:« Per quanto possa detestare Aki, sa bene che non può costringere sua figlia a fare altrettanto...Quel suo silenzio di poco fa dimostra che in fondo anche lei comprende che Naomi ha ragione. In quanto padre dovrebbe ascoltare sempre il desiderio della propria figlia, ciononostante... » qui il moro guardò con serietà il padre di Naomi:« ...vuole ignorare ugualmente la sua richiesta? ». Quel discorso costrinse il signor Yamamoto a tacere e a fissare Yusei con evidente scetticismo, non sapendo più in che altro modo obiettare.

« Papà...mamma...fidatevi di me... » riprese Naomi, guardando i suoi genitori:« Aki non aveva mai usato i suoi poteri su qualcuno o su di me, ed è questo a spingermi a voler sapere...a voler chiarire...E dal momento che lei è la mia amica del cuore...sono pronta ad ascoltarla. » infine concluse con un supplichevole:« Per favore. ».

I genitori si ritrovarono a contemplare la figlia in silenzio. Sentire quest’ultima implorarli, e di essere comprensivi...come potevano ignorare quella sua richiesta? Nonostante ciò, però, i signori Yamamoto erano parecchio in difficoltà, indecisi su cosa fare, se rispettare le decisioni di Naomi o, per il bene di quest’ultima, rifiutarli.

« Forse sono l'ultima persona che dovrebbe dire qualcosa, ma vi prego di ascoltarla... » esordì allora Aki, che fino a quel momento aveva preferito starsene in silenzio senza controbattere le accuse nei propri confronti:« Per quanto possa sembrarvi strano anch'io ho a cuore Naomi, e l'averla ferita in quel modo terribile per me è stato davvero devastante...

« Non ero in me, lo so, e non dovrei rimproverarmi di nulla...eppure non faccio altro che pensare a quello che involontariamente le ho fatto... » tenne il volto ancor più giù, a testimonianza del dolore che stava provando:« Se il giorno prima dell'inizio del torneo sono venuta qui in ospedale non era per vederla soltanto, ma perchè desideravo con tutto il cuore dirle di persona quanto mi dispiacesse di averle arrecato così tanto dolore...quanto fossi mortificata... » sollevò allora lo sguardo: i suoi occhi luccicarono parecchio, quasi sul punto di scoppiare in lacrime e questo fu notato sia dalla famiglia Yamamoto che dagli altri cinque Signer.

« Datemi modo di dimostrarvi che non sono il genere di persona che voi pensate, signori Yamamoto. » continuò supplichevole la rossa:« Che sono una brava persona esattamente come mi vedono Naomi e i miei amici qui con me...Vi imploro...datemi un'altra...possibilità... ».

I signori Yamamoto si scambiarono un'occhiata titubante. Poi, il padre di Naomi rivolse l'attenzione alla propria figlia, la quale gli sorrise facendo un piccolo segno di assenso col capoo. L’uomo distolse perciò lo sguardo da quest'ultima e dagli altri, alzando le spalle e sospirando:« So già che ce ne pentiremo, ma...se questo è il desiderio di Naomi...d'accordo. Ti permetteremo di rivederla, ma a patto che per i primi tempi potrai farlo solo in nostra presenza. D’altronde hai detto tu stessa di darti un'altra chance: dovremo perciò tenerti d'occhio e verificare se esprimerai anche con i fatti le parole da te dette. ».

« Forse abbiamo commesso uno sbaglio a giudicarti male, aggredendoti subito... » disse a sua volta la madre di Naomi con voce esitante:« Di solito noi non siamo il genere di persone che criticano voi Psychic Duelist...però quando il giorno dell'incidente abbiamo visto in che condizioni era finita la nostra Naomi, noi...noi... » poi, quasi sull'orlo delle lacrime nel ricordare quel tragico giorno, non fu capace di continuare. In quel frangente la mano della ragazza sulla sedia a rotelle si posò su quella della madre, stringendogliela.

« Va tutto bene, mamma... » le disse con tono rassicurante Naomi:« Non ricapiterà più una tragedia simile, inoltre... » quindi guardò verso Aki, con un sorriso:« ...Aki non lo permetterà, ne sono sicura. ».

« Naomi... » disse il suo nome Aki, gli occhi ancora lucidi: certe volte Naomi sapeva davvero essere una ragazza incredibile. Si vedeva che ci aveva messo il cuore in quelle parole, tant'è che ne rimase colpita: benché il suo viso fosse ancora sconvolto dal dolore per il suo involontario errore di quel giorno, ora un bagliore di speranza brillava su di esso. La rossa accennò un sorriso, chiaramente conquistata da quel discorso.

« Ti andrebbe di...raccontarmi cos’è successo quella volta, parlandone magari in camera? » propose Naomi all’amica:« Ovviamente con la presenza dei miei genitori, stando ai loro patti, se non ti disturba. ».

« Affatto. » le disse Aki:« E' negli accordi, e mi sta bene se servirà a dimostrarvi che sono sincera. ».

« Noi ti aspetteremo qui fuori. » informò Yusei la ragazza. Quest’ultima gli annuì.

« Entra pure allora, Aki. » la fece accomodare la ragazza infortunata dopo essersi avvicinata assieme ai genitori alla sua stanza, spalancando l'uscio.

« Ok, ti ringrazio. » incurvò un altro sorriso la Signer. Prima di entrare nella stanza, Aki volse l'attenzione a Yusei e, non appena i loro sguardi si incrociarono, lui le sorrise come a dirle “ Visto che ti perdonava?”. Lei ricambiò quel sorriso e pochi secondi dopo decise di seguire Naomi e i suoi genitori già entrati, richiudendo appena dentro la porta.

« E questa è fatta... » si pronunciò Jack non appena la porta fu richiusa, rompendo finalmente il suo silenzio:« Adesso si spera che non abbia più i sensi di colpa per quanto accaduto con Yamamoto. ».

« Comunque sia è strano che ancora non ci sia nessuna notizia da parte di Sherry. » si disse il Signer moro:« Possibile che ancora i match non siano iniziati? ».

« In effetti è strano. Anche se ci fosse stato qualche altro ritardo o cambiamento di programma, Sherry ce lo avrebbe senz'altro fatto sapere. » fu d'accordo con lui Jack.

« Forse sarebbe meglio chiamarla per dirle come sta procedento laggiù. » suggerì Yusei, tirando fuori il cellulare da una tasca dei pantaloni e sbloccandone lo schermo.

« Giusto. » acconsentì Crow. Proprio allora, prima che Yusei potesse comporre qualsiasi numero, il cellulare prese a vibrare. Il numero di Sherry era appena apparso sul display.

« Parli del diavolo... » disse ironico Jack, riconoscendo il numero in questione.

« Ehi Sherry. Si, stavo proprio per chiamarti ora. Dimmi tutto. » rispose subito alla chiamata il moro, facendosi poi sorpreso:« Cosa? Seriamente? ».

« Uh? Che succede? » domandò subito Crow.

« Va bene, Sherry. Arriviamo subito. » concluse Yusei, mettendo giù la chiamata:« Dobbiamo andare. I match sono ricominciati da poco, ma a quanto pare Ibuka Kin ha già sconfitto il suo primo avversario. ».

« EEEH?! » fecero shockati Rua e Ruka.

« Ha vinto ancora in pochi turni? » fece Crow stupefatto:« Certo che è un vero fulmine nei duelli quel Kin, eh? ».

« Come sempre il suo Power Deck è davvero devastante... » commentò anche Jack, non sorprendendosi più di tanto ormai: da quando aveva visto duellare il servo di Akito mascherato da umano aveva ben compreso che il suo modo di duellare era praticamente distruggere in breve tempo l'avversario. Poi si rivolse a Yusei, serio e allo stesso tempo autoritario:« Allora ci conviene muoverci: se Ibuka continua a vincere con questo ritmo è altamente probabile che non arriveremo in tempo per l'inizio del nostro round e verremo espulsi. ».

« Sì, conviene. Anche perchè forse, se ci partiamo immediatamente, possiamo ancora avere qualche possibilità di arrivare all’Arena Kaiba prima che finiscano. Ci vorranno all’incirca una decina di minuti da qui. ».

« Allora andate. Ci penseremo noi a stare con Aki-san, e ad avvertire lei, Yukio-san e Takeshi-san al loro ritorno. » disse loro Ruka, preoccupata.

« Sbrigatevi, altrimenti vi escluderanno dal torneo! » disse a seguito anche Rua, anch’egli preoccupato.

« Grazie ragazzi. » annuì ai due giovani Signer il moro. Poi si rivolse a Jack e Crow:« Andiamo! » e così dicendo partì speditamente per andare verso l’uscita dell’ospedale.

« Si! » fecero in coro l’utilizzatore della Burning Soul e il pilota della Black Bird, seguendo a ruota il Signer moro avviatosi.

« Speriamo solo che arrivino in tempo. » disse speranzoso Rua, guardando assieme alla sorella il trio di amici andare via.



« VINCE IL TEAM DARK RISING! » esclamò con forza MC all’Arena Kaiba alla conclusione del duello del secondo turno, avvenuta all’incirca proprio dieci minuti dopo la partenza di Yusei, Jack e Crow dall’ospedale. L’M-K Avanzato: Colossus di Omega/Kin era stato l’autore della vittoria portata a termine e solo dopo che il servitore di Akito si fu arrestato sulla linea di partenza, sparì in breve tempo dal campo di battaglia, sotto il forte applaudire del pubblico dalla parte del Team Dark Rising.

« Ben fatto, Kin. » disse Akito dal punto di controllo della propria squadra.

« Con questa vittoria siamo ufficialmente entrati in semifinale! » commentò entusiasta Ran che era proprio accanto al ragazzo dai capelli cremisi, girandosi verso di lui. La ragazza potè notare come un’espressione molto compiaciuta delineava il viso di Akito, certamente dovuta al risultato del duello appena conclusosi.

« Dannazione! » imprecò nel frattempo Sherry con timore, sulla soglia dell’entrata della sala d’attesa, in compagnia di Mizoguchi:« Se adesso MC dovesse chiamare Yusei e gli altri e loro non si prensentassero verranno-! ».

« SHERRY! MIZOGUCHI! » li chiamarono delle voci provenienti dal corridoio che portava a quella sala. La francese e il maggiordomo di quest’ultima si voltarono verso esse, vedendo Yusei, Crow e Jack venir loro in contro.

« Oh! Sono loro, Ojou-sama (Nota: per chi non lo sapesse vuol dire “Signorina”)! » fece Mizoguchi, rallegratosi di vederli.

« Eccoci, Sherry! » disse Yusei nell’arrestarsi a pochi metri dai due del Team Chevalier:« Scusaci per il ritardo. ».

« Era ora che arrivaste! » iniziò a ribattere la francese, severa:« Ma dove diavolo vi eravate cacciati? E' da quindici minuti che provavo a richiamarvi e non sapevo più come cercare di contattarvi. ».

« Perdonaci, ma stavamo guidando le D-Wheel e non potevamo risponderti. » le spiegò il moro.

« E c'era anche un piccolo problemino con il traffico molto affollato oggi. » aggiunse Jack.

« Con il torneo in mezzo sembra anche giusto. » disse Crow.

« Dunque? Scoperto qualcosa di nuovo? » chiese Sherry sempre con il medesimo atteggiamento.

« Diciamo di sì. » rispose il moro:« Grazie ad alcune spiegazioni, Yukio e Takeshi ci hanno fornito dei nuovi dettagli sulla faccenda che entrambi conosciamo. ».

« Ah, ma davvero? »

« Sì, ma te ne parleremo più tardi. Dobbiamo subito prepararci per il duello. » si affrettò a dirle Yusei.

« D'accordo. » rispose la francese, mettendo le braccia conserte:« Vorrà dire che ne riparleremo alla fine di tutti i turni della competizione. Come di certo saprete dopo il vostro turno spetta anche a me e a Mizoguchi duellare. Quindi dovrete aspettare anche voi. ».

« Non c’è alcun problema. » le disse lui:« Adesso scusaci, ma dobbiamo andare. Forza, Jack! Crow! ».

« Sì! » risposero in coro i due, ed insieme al moro si diressero immediatamente all'autorimessa dove avevano riparcheggiato le D-Wheel una volta tornati dall'ospedale.

« Mi domando di che genere di dettagli parlassero... » si chiese Mizoguchi con aria assorta:« Sarei molto curioso di scoprirlo. ».

« Anch’io, Mizoguchi...e di qualunque cosa si tratti, presto o tardi ne verremo comunque a conoscenza. » gli disse Sherry. Successivamente guardò verso lo schermo della sala d'attesa, continuando:« Ma per adesso ciò che più mi interessa è vedere il loro duello... » qui sorrise, e il pensiero che seguitò fu questo:" Se Yusei e gli altri vinceranno e se anch‘io e Mizoguchi ce la faremo al prossimo turno, finalmente avrò il duello che da sempre ho desiderato.“.

Diversi secondi dopo, il cronista annunciò il match seguente, portando le squadre del terzo turno a prepararsi all'ingresso del grande Circuito, in attesa di venir convocati.

« Dobbiamo dare il massimo. » esordì Crow, parlando con i suoi due compagni di squadra. Tutti loro reggevano in un braccio il rispettivo casco da D-Wheel:« Siamo ormai molto vicini ad arrivare in finale, ma per farlo dobbiamo prima aggiudicarci il posto alla semifinale. Costi quel che costi. ».

« Ben detto, Crow. » replicò con serietà Jack, rivolgendosi poi verso Yusei:« Dimmi una cosa, Yusei, hai intenzione di rivelare a Sherry e Mizoguchi quanto raccontatoci oppure...darai ascolto alle parole di Iwasaki e manterrai il segreto anche con loro? ».

« Non lo so ancora. Forse sulla natura di Yukio, può darsi. Ho bisogno di pensarci ancora un po' su. » rispose uno Yusei serio:« Ma per il momento la priorità è concentrarci e vincere velocemente questo duello. ».

« Velocemente? » ripeté il possessore della Burning Soul, domandandogli stranito:« Pensavo volessi anche divertirti in questo torneo...Perchè tanta fretta di vincere? ».

« Abbiamo lasciato Rua e Ruka con Aki, e anche se sono entrambi dei Signer sono pur sempre dei ragazzini... » gli diede una spiegazione la nemesi di Mephixum:« Non mi sento molto tranquillo ad aver lasciato anche loro da soli. ».

« Temi che Mephixum si faccia vivo e gli faccia qualcosa? » capì subito Jack, chiudendo le palpebre per brevi attimi:« Se vuoi sapere come la penso, non credo che Mephixum rischierà di avvicinarsi ad Izayoi. Rua e Ruka saranno anche dei bambini, ma il Crimson Dragon ha scelto anche loro come Signer perchè come per noi ha visto il potenziale giusto in loro. Saranno capaci di respingere tranquillamente la minaccia di quel demone o di una delle sue “marionette” nel caso dovessero intervenire. ».

« Oltretutto ci penseranno anche Yukio e Takeshi a vigilare su Aki e faranno sicuramente lo stesso per Rua e Ruka. » affermò con certezza anche Crow, dando manforte a Jack.

Yusei li guardò per un po'...e dopo un paio di secondi disse, accennando ad un sorriso:« Forse avete ragione voi: come ha detto Yukio, Mephixum non correrà il rischio di affrontare più di un Signer alla volta o trovarsi contro la Light Soul di Yukio...e riguardo a quest'ultima abilità, immagino che sarà troppo impegnato a capire come contrastarla che a come attaccarci. ».

« Esatto! » esclamò Crow, felice di sentirgli dire quelle parole e che fosse ritornato lo Yusei deciso di sempre:« Quindi non succederà niente di niente. ». In quell'istante, la voce del presentatore risuonò per lo stadio, più imperiosa e forte di quella del numeroso pubblico, ansioso di assistere al prossimo round, grazie al suo immancabile microfono.

« Gentile pubblico, è giunto il momento di far entrare i concorrenti di questo turno! » affermò il cronista lì fuori dalla sua tribuna. Gli spettatori esultarono rumorosamente:« Fatevi avanti duellanti! ».

« A quanto pare è già l'ora, ragazzi. » sorrise l'utilizzatore degli “Alanera”.

« Allora cosa aspettiamo? Facciamogli vedere ancora una volta la forza del Team 5D's! » annunciò con fierezza Jack, sollevando un pugno stretto con orgoglio. Gli altri due membri della squadra annuirono in risposta, più che decisi. Uno sbuffo di fumo fuoriuscì dall'ingresso del campo proprio allora, e da esso Yusei, Jack e Crow uscirono fuori, sotto gli occhi del pubblico, venendo imitati simultanealmente da quelli che sarebbero stati molto presto i loro rivali.



Ebbene questa è la fine di questo capitolo :) ammetto che anche questa volta sono stata crudele xD perchè al momento solo Ryoko saprà la verità, ma abbiate pazienza perchè posso dirvi che da questo capitolo si entrerà sempre più nel vivo della storia e mano a mano le verità verranno sempre più a galla :3 promesso ;) Comunque sia spero vivamente di pubblicare più velocemente la prossima volta, ma sappiate che se tardo è sempre per i famosi schemi dei duelli che cerco naturalmente di scrivere per poter poi velocizzare con i vari capitoli. Perciò se dovessi tardare nuovamente, sappiate che poi, conclusi tutti gli schemi dei duelli, le varie pubblicazioni si velocizzeranno :)
Prima di andare vi ringrazio tutti quanti di seguirmi e ringrazio anche i recensori e i lettori anonimi :3 vi voglio bene a tutti, sappiatelo :3 si si ^W^
Bene, è tempo di andare presumo xD :3 come sempre appuntamento al prossimo capitolo che spero di pubblicare prima questa volta xD A presto ragazzi e godetevi l'estate ormai arrivata! CIAOOO X33 *si ri-eclissa *

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Capitolo 41
*** Ribellione spettrale ***


???: Ce l'ho...FATTAAA! :D

Pubblico: .w. ?

???: .w. XD scusate, l'entusiasmo ha preso il sopravvento, perchè sì, sono sempre io, Black_RoseWitch :) e tale entusiasmo è dovuto al fatto che sono riuscita a rispettare i tempi e a pubblicare prima della fine del meseeee! :D ^W^ Spero che siate contenti di ciò :) così come spero che abbiate trascorso bene le vacanze :3 In ogni caso vi avevo lasciati con una Ryoko che ha raggiunto Yukio e Takeshi e con Yusei, Jack e Crow che a breve sfideranno i loro prossimi avversari al torneo...pertanto...vi lascio al capitolo! x3



Capitolo 41 – Ribellione spettrale

Non appena lo scoppio fumogeno dall'entrata della piattaforma che dava al grande Circuito si dissolse e che i membri delle due squadre rivali, il Team 5D's e il Team Shadow, che si sarebbero contese tra pochi minuti il posto per accedere alla semifinale ebbero varcato quella soglia, le folle esplosero in un fragoroso applauso, urlando alcuni di loro a gran voce i nomi dei componenti dei rispettivi Team.

« Ed ecco arrivare le nostre squadre di questo penultimo turno! » annunciò il cronista dal suo posto sopraelevato al pubblico in visibilio che occupava totalmente la platea dell'Arena Kaiba:« Accogliamoli, gente! Rispettivamente dal Giappone e dall'Romania... il TEAM 5D'S e il TEAM SHADOW! » Gli spettatori applaudirono immediatamente, cercando di far sentire il loro tifo ad entrambe le squadre.

« TEAM 5D'S! TEAM 5D'S! » fecero eco i vari spettatori.

« TEAM SHADOW! TEAM SHADOW! » fecero altri di loro.

« Mmh... » fece uno dei membri del nominato Team Shadow che aveva tutta l'aria di essere il leader della sua squadra, scrutando le tribune piene di spettatori con una indifferenza assoluta. Oltre a lui, la sua squadra era formata da altri due componenti e questi erano caratterizzati come il leader stesso dalla tuta da D-Wheel totalmente nera che indossavano, sulla cui parte del petto vi era inciso lo stemma a forma di scudo la cui figura al suo interno mostrava un'aquila che reggeva una croce nel becco ed uno scettro ed una spada tra i suoi artigli. Il tutto colorato con i colori della bandiera della Romania: blu, giallo e rosso.

Parlando di ogni singolo membro della squadra, invece, si poteva chiaramente dire che, oltre ad avere più o meno tutti la stessa età, ognuno di loro trasmetteva una sensazione di inquietudine, aggravata soprattutto dai loro visi pallidi. Si trattava di due uomini e di una donna, quest'ultima piuttosto bella nonostante la pelle pallida, e con dei lunghi capelli verde chiaro con dei riflessi bianchi di cui un ciuffo le andava a coprire l'occhio sinistro. Gli occhi erano anch'essi dello stesso colore dei capelli, tuttavia, a causa dei riflessi bianchi in essi, davano l'impressione che fossero tendenti verso il bianco. Infine il suo sguardo era abbastanza tranquillo. Per quanto riguarda i due uomini, invece, uno di questi aveva una faccia molto seriosa, aveva gli occhi neri e i capelli grigio scuro. Per concludere l'ultimo membro, quello al centro tra gli altri due e che si guardava in giro con freddezza, aveva i capelli color cobalto scuro lunghi legati in un'unica treccia singola, gli occhi azzurri e le sue sopracciglia erano praticamente inesistenti.

« Guardate le loro facce! » fece notare Crow con entusiasmo ai suoi amici, guardando e ricambiando le attenzioni dei tanti spettatori che li acclamavano salutandoli:« Non vedevano proprio l'ora che questo scontro incominciasse. ».

« Dal momento che questo duello si è fatto attendere parecchio per il ritardo e che è uno degli ultimi che determinerà chi entrerà nella fase Top del torneo direi che è più che comprensibile questo loro entusiasmo. » gli spiegò Jack.

« Già... » replicò Yusei:« ...ma non sarà facile accedere alla semifinale se i nostri avversari saranno loro. » e nel dire così guardò gli avversari che presto lui, Jack e Crow avrebbero avuto modo di affrontare molto presto. Anche gli altri due Signer volsero l'attenzione nella sua stessa direzione, costatando finalmente di persona come si presentassero i componenti della loro prossima squadra avversaria:« Grazie alla loro bravura e abilità hanno ottenuto un certo successo durante la competizione. ».

« In effetti, da quanto abbiamo visto anche loro sembrano parecchio forti, quasi allo stesso livello di Alden e degli altri due suoi compari... » disse Crow, osservando ancora i membri del Team Shadow. Poi sembrò parecchio inquietarsi:« Però a guardarli meglio danno più l'impressione di essere inquietanti che forti...sono così pallidi e silenziosi che potrei quasi scambiarli per dei fantasmi... ».

« Adesso non esagerare, Crow. » chiuse gli occhi il possessore della Burning Soul, trovando stupido pensare una cosa simile.

« Comunque, anche questa squadra, come per il Team Albion, è rimasta avvolta nel mistero: solo la ragazza del gruppo ha duellato finora e di certo sa come tener testa ai suoi avversari. » fece notare loro Yusei.

« Purtroppo non posso darti torto... » fu d'accordo con lui Crow, il quale poi sbuffò:« Uff...Perchè ogni volta in questo torneo ci capitano degli nostri avversari con Deck e strategie così misteriosi? ».

« Ciò non ha importanza. » intervenne Jack senza alcun timore:« Al contrario di loro, anche se non conosciamo le tattiche usate dal nemico, niente e nessuno deve intimorirci. Sappiamo che strategia usa quella donna, ma non sappiamo nulla degli altri due...e con questo? » quindi osservò i suoi amici, continuando:« Se ben ricordate ci siamo imbattuti in guai ben peggiori come contro il Team Albion, Tecno, Unicorn o peggio ancora contro Yliaster...Se ce l'abbiamo fatta allora, non vedo perchè non potremmo farcela anche contro questa squadra. ».

« Mica stavo insinuando che non potremmo cavarcela, Jack. » cercò di spiegargli il proprietario della Black Bird:« Solo penso che saremmo svantaggiati in ogni caso. Non sappiamo cosa aspettarci da loro mentre questi ultimi lo sanno eccome da noi. ».

« E' per questo motivo che pensavo di puntare un'altra volta tutto su una strategia iniziale che possa adattarsi meglio contro qualsiasi tipologia di Deck, che sia uno Speed, Power Deck o quant'altro, e che possa garantirci sicuramente un discreto vantaggio. » prese a spiegare loro Yusei.

« Hai intenzione di sfruttare la debolezza del Deck di quella donna, non è così? » lo anticipò Jack:« Nonostante sia forte, a differenza di Tyrell Murray, che possedeva un Deck abbastanza veloce, il Deck di quella donna ha bisogno di tempo per avviare le proprie mosse. Contro un Power Deck come il mio forse potrebbe anche avere qualche possibilità...ma contro un Deck come quello di Crow che evoca e fa tante mosse molto velocemente, invece... ».

« Ah ho capito: quindi vorresti mandare me per primo come abbiamo fatto contro Tyrell perchè così, oltre a metterci al sicuro bene o male da qualunque loro possibile strategia fastidiosa, li costringeremo per forza a mandare a loro volta il “più rapido” tra loro a cui potrò comunque tenere testa per evitare di partire in svantaggio fin da subito. » comprese Crow dove volessero arrivare con quel discorso i suoi compagni di squadra.

« Esattamente. » annuì la nemesi di Mephixum.

« Ogni volta questa strategia mi ricorda sempre di più quella che ci giocarono contro quelli del Team Unicorn, facendoci credere che Andore usasse un Power Deck...anche se allora fu messa in atto diversamente... » fece la sua osservazione il pilota della Wheel of Fortune.

« E se ben ricordi allora ci cascammo anche come dei veri scemi, in quella trappola. » disse Crow con evidente delusione. In seguito, rivolgendosi di nuovo a Yusei, aggiunse con una certa sicurezza:« Comunque a me sta bene iniziare per primo: vi garantisco che il grande Crow-sama vi porterà sicuramente alla vittoria! ».

« Non montarti troppo la testa, Crow... » quasi lo ammonì Jack, leggermente infastiditosi da quelle parole che suonavano a lui di “superiorità”.

Mentre i tre Signer discutevano, però, questi non si accorsero che il membro del Team Shadow dai capelli color cobalto scuro che pareva essere il leader del gruppo li stava tenendo sott'occhio...e, incredibilmente, a sorpresa sorrise, un sorriso divertito che però risultò un tantino inquietante vista la sua espressione distaccata e soprattutto dal pallore della sua pelle e dalle caratteristiche facciali.

« Vasile... » si sentì chiamare lui, smettendo subito di concentrarsi sui Signer e voltandosi verso chi lo aveva chiamato, ovvero la donna del gruppo:« Dobbiamo andare alla nostra postazione. ».

« Non hai sentito cosa ha appena detto il cronista? » prese parola anche l'altro membro dai capelli scuri:« A breve lo scontro inizierà, e se vogliamo aggiudicarci la vittoria dobbiamo avere il tempo di elaborare una strategia adeguata contro il Team 5D's. ».

« Scusatemi, ero così assorto ad osservare i nostri nemici che non badato al cronista... » ammise il rumeno che rispondeva al nome di Vasile:« Ad ogni modo... » a quel punto ritornò a guardare Yusei, Jack e Crow:« ...ho già in mente una tattica speciale da riservargli...una tattica molto speciale. ».

« Stratega come al solito, eh, Vasile? » chiuse gli occhi l'altro ragazzo del gruppo.

« Mi sa che oggi lo è di più considerato che i nostri prossimi avversari sono proprio gli eroi di Neo Domino City, il famoso Team 5D's. » disse a sua volta la donna lì con loro.

« Ebbene? Che strategia avresti in mente? » domandò in seguito il ragazzo dai capelli grigio scuro. A quella domanda Vasile allargò un sorriso molto sicuro di sé.


Dall'altra parte, durante quelle vicende in pista, la squadra capitanata da Akito fece il suo ritorno nella sala d'attesa, dove vi erano il Team Chevalier e un secondo Team, presubilmente il futuro avversario della squadra della francese una volta che il duello tra 5D's e Shadow si sarebbe concluso, ad assistere alla sfida che a breve sarebbe iniziata. A parte quelle due squadre, non vi era nessun altro. Ciò era giustificato dal semplice motivo che le squadre rimaste in gare, senza prendere in considerazione per l'appunto il Team di Sherry e quell'altra squadra lì presente, erano oramai le stesse che erano entrate in semifinale. C'era da dire, però, che mancavano all'appello ancora i membri del Team Hope, classificatosi anch'essi alla semifinale e ancora assenti per gli ovvi motivi che già sappiamo.

« I miei complimenti: i vostri ultimi avversari si sono dimostrati più nullità di tutte le altre volte, durando meno di quanto mi aspettassi. » si pronunciò subito Mephixum, come sempre sotto le vesti da agente della Sicurezza, una volta che i tre del Team Dark Rising suoi alleati furono tornati:« Davvero un ottimo lavoro, Team Dark Rising. ».

« Di tanto in tanto vedo che anche tu sei capace di fare qualche complimento...ma in ogni caso non era necessario. » iniziò a dire con certa indifferenza nella sue parole Akito, affiancato da un silenzioso Omega apprestatosi ad ascoltare i loro discorsi e da una Ran che, al contrario di quest'ultimo, ignorò completamente il complimento fatto dall'Immortale Terrestre loro alleato, visto la simpatia che di certo non nutriva nei suoi riguardi:« Quei duellanti non erano abbastanza forti da poter superare le nostre abilità. Per cui, ancor prima che incominciasse, il risultato di quel duello era già stabilito. ».

« Oh? Quindi è questo a renderti particolarmente di buon umore oggi. » disse Mephixum, conscio già della risposta.

« Naturale: la vendetta che sto pianificando da anni dipenderà molto dalla finale che disputeremo in questo torneo e più ci avvicineremo ad essa, più sarà gratificante quanto inevitabile il suo completamento. » aggiunse il ragazzo dai capelli cremisi:« A parte la presenza del Team dei Signer e di quell'Iwasaki Yukio nella competizione si potrebbe dire che abbiamo già vinto. ».

« Capisco...mhmhmhmh... » sogghignò il demone. Spostò allora gli occhi maligni sulla ragazza del gruppo di Akito, dicendo con tono beffardo:« Qualcosa ti turba, Matsumura Ran? Non hai spiccicato parola da quando sei tornata...Non sei di buon umore anche tu? ».

« Tsk! Stai zitto. » sibilò la ragazza, chiaramente infastidita dalle sue domande, atte solo a provocarla dato che quell'essere spregevole sapeva fin troppo bene che Ran in cuor suo era combattuta circa il piano del suo amico Akito a causa dell'amicizia sviluppata con i Signer, in modo particolare con Crow.

« Lasciala stare, Mephixum... » intimò Akito a Mephixum, richiamando poi l'attenzione del demone su di lui con le seguenti parole:« Piuttosto pensavo che in nostra assenza ti saresti divertito a fare qualcosa di testa tua come tuo solito, e invece in questi ultimi tempi te ne stai al tuo posto come ordinatoti...Sono quasi colpito da questo. ».

« Immagino dubitassi di me... » fece un mezzo sorriso divertito lui:« In ogni caso mi sto semplicemente limitando a seguire il piano come concodato affinché possa procedere tutto per il verso giusto senza alcun imprevisto... » allargò poi il suo sorriso, sostenendo lo sguardo serio di Akito con uno per nulla intimorito da esso:« Non è questo che volevi che facessi dopotutto? Che me ne stessi buono? ».

« Ovviamente...e spero per te che continuerai a farlo. » assottigliò di più lo sguardo Akito in risposta a quel ghigno:« Ci siamo intesi? ».

« Certo. Continuerò a fare il “bravo ragazzo”. » annuì il demone con quella battuta sarcastica e con ancora quel sorrisetto sinistro in volto: se c'era una cosa che all'Immortale Terrestre piaceva moltissimo e in cui provava gusto era far innervosire o stuzzicare la rabbia del suo complice, che lo guardava di rimando con il suo solito sguardo glaciale.


Intanto all'ospedale e nella stanza dove era ricoverata Naomi, questa, in compagnia dei propri genitori, di Aki e dei due gemelli Rua e Ruka, che avevano già spiegato ai presenti perchè Yusei, Jack e Crow se n'erano andati, stavano seguendo la televisione che trasmetteva in diretta le immagini del torneo. Prima di allora, però, Aki e Naomi avevano chiarito il come e il perchè della spiacevole tragedia capitata a Naomi verificatasi alla Duel Accademy, senza spiegare o entrare nel dettaglio sulla vicenda di “Mephixum” o altri elementi a lui correlati come “i responsabili” o “l'uomo mascherato” per non coinvolgere altre persone che non avevano nulla a che vedere con quella faccenda. La rossa si era semplicemente limitata a spiegare che ultimamente era in pensiero per Yusei e questo suo turbamento aveva scosso i suoi poteri psichici tanto da perderne il controllo. Quella spiegazione sembrò comunque convincente per la sua compagnia di classe e per i genitori di lei, ma nonostante questo dentro di sé Aki si sentiva dispiaciuta per non averle potuto dire completamente la verità, ma sapeva che la stava tenendo all'oscuro di tutto il resto unicamente per il suo e per il loro bene.

« Guarda, Aki. Sembra che i tuoi amici debbano affrontare degli avversari molto particolari. » esordì Naomi, distesa sul lettino d'ospedale, guardando la televisione.

« Fanno un po' paura però... » si impaurì Rua al vedere i rivali dei suoi amici in TV.

« Per caso li conosci, Naomi-san? » chiese Ruka alla infortunata.

« No, ma che io sappia sono dei professionisti emergenti della Romania e questa è la loro prima e unica partecipazione ad un torneo internazionale. »

« Quindi si saranno preparati bene per l'occasione per non far conoscere le loro tattiche ai giocatori avversari. » capì Aki, facendosi più seria.

« Già. Comunque sia, Aki... » si rivolse la compagna di classe alla rossa. Improvvisamente Naomi socchiuse gli occhi con aria sognante, allargando in seguito un ghigno malizioso:« Non hai niente da raccontarmi di bello sul tuo Yusei~? Ci sono stati sviluppi in mia assenza, eh? Dai, racconta! ». Quelle domande non poterono che attirare l'attenzione dei genitori di Naomi, che si limitavano a stare in silenzio e ad osservare Aki per sincerarsi che quest'ultima tenesse fede alle parole che aveva loro detto, e dei due gemelli, di cui il piccolo Rua, al sentire quelle domande, si fece malizioso quanto Naomi.

“ Eccola che ricomincia con la solita storia...” pensò una Aki allibita per poi rispondere:« Assolutamente no, Naomi. Yusei ha avuto il suo da fare in questi tempi...In vista del torneo ha dovuto affinare le strategie del suo Deck assieme a Jack e Crow. ».

« Ah, dunque è così, eh? » domandò di rimando l'amica non molto convinta, di fatto quasi subito chiese ancora:« Allora che mi dici di quel bellissimo ragazzo dai capelli rossi? ».

« Capelli rossi? » ripeté la Signer Guardiana:« Intendi Kaburagi Akito? ».

« Sbagliato, sbagliato! Io mi riferisco a quell'altro ragazzo che era seduto accanto a te mentre assistevi al torneo. »

« Eh? »

« Oh andiamo! » fece Naomi, per poi iniziare a spiegare:« Ricordi quando Yusei-kun e gli altri due tuoi amici sono stati sottoposti alla prova eliminatoria contro il Team Tecno? » quindi indicò la televisione:« Quella volta ti ho vista in TV tra gli spalti seduta accanto a quel tipo, nonché leader del Team Hope e uno dei duellanti tra l'altro più popolari del momento, e ci stavi parlando anche con una certa confidenza... » sorrise più divertita:« Aki-chan, non sarà che ti sei invaghita di lui, vero? ».

« Ma cosa vai a pensare?! » esclamò Aki: il suo volto era immediatamente diventato rossissimo:« In ogni caso no, è soltanto un amico, lui! ».

« Sicura sicura? » ghignò Naomi, più maliziosa.

« Ovvio! » replicò convinta lei. Quella risposta sembrò essere più che sufficiente all'amica, che, incredibilmente si fece contenta tanto che disse con felicità:« Meno male! Allora potrò provarci io con lui. ».

« Come scusa? » fecero sorpresi Aki e i due giovani Signer lì con lei. Anche i genitori della ragazza invalida sembrarono interessati alla questione dal momento che riguardava in primis la loro figlia.

« Se non riesco a conquistare quel misterioso di un Kaburagi, tanto vale buttarsi su un genere di ragazzo totalmente opposto al suo e che per la cronaca è anche quello che forse preferisco di più. » spiegò la ragazza sul lettino. I suoi occhi divennero sognanti e nella sua testa si immaginò al suo fianco uno Yukio molto premuroso e cordiale con lei, che la trattava quasi fosse una principessa:« Avere un uomo bellissimo al proprio fianco con quel fisico, molto galante, gentile e sempre felice...KAWAIII! » poi ritornò alla realtà, aggiungendo con una dose di incertezza:« Anche se a dir la verità mi sono persa il suo duello prima e non ho ben capito perchè alcuni giornalisti ne critichino la reazione che ha avuto contro l'avversario. ».

« Davvero hanno detto una cosa del genere? » si sorprese Rua, dispiaciuto.

« Avrà reagito anche male, perdendo quasi il controllo...ma c'è una ragione dietro a tutto questo. » iniziò a dire Aki con l'evidente tentativo di difendere l'High Guardian del Team Hope, conoscendo la verità che si celava dietro a quel duello.

« Si l'ho sentito: a quanto pare il duello era stato “truccato” fin dall'inizio da quell'impostore, giusto? » disse Naomi.

« Esatto. » annuì la rossa.

« So anche che la ragazza di nome Narahashi Hotaru è stata ricoverata qui a causa di quell'impostore...Ma ora lei come sta? » continuò la compagna di scuola con dispiacere.

« Ancora non lo sappiamo. I dottori stanno ancora verificando le sue condizioni, ma sappiamo che fortunatamente non rischia la vita. » le diede risposta Ruka.

« Capisco. »

« Però Yukio-onichan l'ha vendicata! » esultò il fratello di Ruka, ancora preso dalle prestazioni finali di quel duello:« Ha vendicato la sua Hotaru, sconfiggendo Kohira con la sua evocazione speciale! Yukio-onichan è davvero un grande infatti! Da quando l'ho visto duellare è diventato subito uno dei miei idoli insieme a Yusei e a Jack, eheheheh. ».

« Ma guarda te, non si vedeva proprio. » commentò scherzosamente Ruka.

« In effetti poco fa ho sentito parlare in giro all'ospedale anche di questa particolare evocazione che ha affascinato tutti... » ammise Naomi, sospirando dopo con tristezza:« Peccato non averla vista in diretta...ma almeno mi rincuorerò rivedendo la replica della sfida stasera... » all'improvviso strabuzzò gli occhi e, voltatosi verso Rua, gli chiese con grandissimo sbigottimento:« Un momento...Hai detto ”la sua Hotaru”? ».

« Beh...ehm...sì? » sorrise divertito Rua e con un tono energico aggiunse:« Hotaru è la ragazza di Yukio-onichan. Non lo sapevi? ».

« NOOOOO! » sbiancò Naomi, non credendo alle proprie orecchie:« PERCHE'?! Perchè i bei ragazzi sono sempre già fidanzati?! E' INGIUSTO! ».

« Ehm...Naomi-san... » iniziò a dire Ruka, sbigottita, cosa ben diversa dal fratello che stava trattenendo una leggera risatina data la reazione della compagnia di classe di Aki.

“ Veramente Yukio non sarebbe il fidanzato di Hotaru...almeno, non ancora... ” pensò Aki, stupefatta della scena quanto Ruka. Intanto, all'Arena Kaiba il duello imminente stava ormai per incominciare...

« OH! Sembra che i nostri primi duellanti a scontrarsi siano stati scelti! » affermò MC nell'avvistare i primi due concorrenti, già in sella alle proprie moto, sulla linea di partenza, accompagnato dalle urla piene di incitamento del pubblico:« Per il Team 5D's e per il Team Shadow...CROW HOGAN E BRAD GRIGORE! ». Ancora una volta il pubblico si scatenò, esultando e ansiosi di veder incominciare la nuova partita.

« E così ti chiami Brad, eh? » disse Crow, rivoltosi al rivale:« Sappi che sarà un vero piacere battermi con te, perchè vedi sono molto curioso di vedere con che tattica di gioco te ne verrai fuori contro i miei “Alanera”. ».

« Avrai modo di sperimentarlo di persona, Crow Hogan, e di certo ti sorprenderà anche parecchio. » ruppe il suo silenzio Brad con sicurezza:« Ad ogni modo, ho sentito molto parlare della forza del tuo Deck e delle tue capacità. Pertanto cercherò di dare il massimo in questa sfida e spero che anche tu faccia altrettanto. ».

« Ovviamente. » sorrise in risposta Crow.

« Era come dicevi tu, Yusei. » disse nel frattempo Jack dal punto di controllo della sua squadra:« Alla fine hanno optato per iniziare con un altro membro della squadra. ».

« Vediamo con che tattica giocherà questo Brad Grigore. » replicò il moro accanto a lui, tenendo d'occhio con attenzione l'avversario in pista.

« Come previsto, il Team 5D's ha fatto scendere in campo il suo Trick Star Crow Hogan... » notò con suo grande piacere dalla sua postazione il leader del Team Shadow.

« Sei sicuro che andrà bene quest'ordine che abbiamo scelto, Vasile? » gli chiese la donna sua compagna di squadra:« Tecnicamente avresti potuto iniziare anche tu per primo, viste le mosse veloci del tuo mazzo. Sicuramente avresti sorpreso maggiormente i nostri avversari. ».

« Lo so, ma anche così andrà benissimo, Ioana...Dopotutto... » le rispose con convinzione lui, guardando nuovamente Yusei che si trovava in compagnia di Jack nel punto di controllo a loro destinato:« ...Fudo Yusei e i suoi amici non si immagineranno mai che tipo di Deck abbia Brad, poiché è molto fuori dal comune...e comunque io ambisco più a duellare contro Yusei. Voglio poterlo affrontare faccia a faccia e ad armi pari, per cui non ho scelto di iniziare per primo anche per questo. ».

« Ah. Se è per questo allora va bene, però puoi spiegarmi almeno una cosa? » domandò ancora Ioana:« Quest'ordine che abbiamo scelto non mi sembra poi tanto diverso da come lo avevamo organizzato diverso tempo fa, perciò...cos'è che dovrebbe esserci di tanto diverso da allora? ».

Vasile la guardò, inizialmente senza rispondere, ma infine disse:« C'è che ho fatto una piccola modifica di recente al mio Deck. ».

« Una modifica? » ripeté lei:« Di che si tratta? ».

« Molto presto potrai vederla, Ioana. » replicò ancora Vasile, senza tuttavia darle la risposta voluta. Di nuovo, il leader della squadra Shadow guardò la postazione del Team 5D's, focalizzandosi su Yusei e scrutandolo più a fondo:« Potrai ammirarla solamente quando duellerò finalmente contro Fudo Yusei ed essa...ci porterà per certo alla vittoria. ».

« Chi prevarrà tra loro? Crow Hogan o Brad Grigore? » si levò intanto la voce di MC riferendosi ai due duellanti in pista:« Quello che posso dirvi, però, e che tutti e due i nostri sfidanti sono pronti a regalarci un'altra straordinaria ed emozionante PARTITA! » tese quindi una mano in avanti:« Attiviamo la carta magia terreno Mondo Velocità – Neo! ». Il conto alla rovescia comparve sopra la linea di partenza, oltre a venir emessa dalle moto dei concorrenti la solita voce meccanica che annunciava la modalità duello:« Riding Duel... » incominciò a dire il cronista mentre il timer riportava il numero cinque...poi il quattro...il tre...il due...l'uno e prima che lo zero comparve annunciò ad alta voce:« ACCELERATION! ». Senza farselo ripetere due volte, i due contendenti premettero sull'acceleratore delle proprie moto, scattando via come siluri sotto le urla degli spettatori e dopo un susseguirsi di superamenti e accelerazioni, la gara di velocità fu vinta da Crow, il quale per l'appunto superò per primo la curva.

« A superare la curva è per primo è come ci aspettavamo, CROW HOGAN! » affermò MC, dichiarando successivamente.

« DUEL! » dissero assieme Crow e Brad.

« Bene! Il primo turno è nostro. » disse compiaciuto Jack.

« Visto che ci tieni tanto Brad, ti mostrerò di cosa sono capaci i miei mostri “Alanera”! » sorrise simultaneamente il pilota della Black Bird, aumentando notevolmente la velocità del suo mezzo, distanziandosi in questo modo dal rivale. Poi dichiarò:« Tocca a me! ».

Turno: 1

Crow LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

Brad LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

« Evoco Alanera – Breeze lo Zefiro. » comparve in gioco un volatile dalle fattezze molto simili al mostro Alanera – Kalut l'Ombra di Luna e al Tuner Alanera - Gale il Turbine, ma diversamente da essi era caratterizzato dalle piume arancioni che ricomprivano tutto il suo corpo (LV/3; ATK/1100):« Dopodiché, se controllo un solo mostro “Alanera” che non sia “Alanera – Gladius il Sole di Mezzanotte” posso evocare specialmente quest'ultimo dalla mia mano (LV/3; DEF/1500)! Unisco Alanera – Gladius il Sole di Mezzanotte di livello 3 al Tuner Alanera – Breeze lo Zefiro anch'egli di livello 3 (3+3=6)! Rapace eroico discendi dalla luce di stelle e brandisci la tua lama antica! Evocazione Synchro! Colpisci, Alanera - Nothung la Luce di Stelle! » un volatile umanoide nero pece, armato di una lunga spada si manifestò (LV/6; ATK/2400):« Quando Nothung viene evocato tramite evocazione speciale, infligge 800 danni ai Life Points del mio avversario, anche se è un effetto di Nothung che si attiva una sola volta per turno. » quindi puntò il suo rivale, dichiarando:« Prendi! » dei fendenti d'aria colpirono il rumeno, facendo ondeggiare la sua D-Wheel.

« Ugh! » fece Brad (Brad LP: 4000-800= 3200).

« Sfortunatamente, non avendo alcun mostro dalla tua parte del terreno, non posso usufruire dell'altra parte dell'abilità speciale di Nothung di ridurre l'attacco e la difesa di 800 punti di un tuo mostro, ma posso sempre evocare specialmente dalla mano il mostro Tuner di livello 1 Oroshi la Burrasca, vista la presenza sul mio terreno di mostri “Alanera” diversi da lui. Vieni, Oroshi (LV/1; ATK/400)! ».

« SIII! Un'altra evocazione Synchro in arrivoooo! » esultò Rua nella stanza di Naomi, venendo però ribeccato dalla sorella per aver alzato come al solito il tono di voce.

« Unisco Alanera – Nothung la Luce di Stelle di livello 6 al Tuner Alanera – Oroshi la Burrasca di livello 1 (6+1=7)! » procedette Crow, i cui suoi mostri nominati iniziarono il processo di evocazione Synchro:« Valoroso domatore alato divieni il vento che unisce i legami degli “Alanera”! Evocazione Synchro! Emergi dal turbine nero, Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana! » un turbine oscuro si espanse dal suo lato del terreno, lasciando emergere da esso la stessa creatura dalla carnagione scura impiegata nei duelli contro Nicole del Team Tecno e di Tyrel del Team Albion (LV/7; ATK/2600):« Con Joe in gioco attivo la sua abilità, con la quale, una volta per turno, posso scegliere un mostro di Tipo Bestia Alata di livello 5 o superiore nel mio cimitero ed evocarlo tramite evocazione speciale. Ritorna tra noi, Nothung! » l'Alanera armato di spada e dalle piume nere ritornò in gioco (LV/6; ATK/2400):« E con quest'ultima mossa posso concludere il mio turno. ».

« Beh, direi che come turno è un buon inizio. » fece la sua considerazione Jack.

« Crow ha disposto bene il suo terreno...vediamo adesso come risponderà Grigore. » disse anche Yusei a braccia conserte, osservando i due giocatori in gara.

« Crow conclude il primissimo turno effettuando due evocazioni Synchro consecutive! » prese a commentare MC:« Chissà come risponderà adesso il suo avversario! ».

« Lo vedrete a breve. » rispose piano Brad, decretando e pescando una carta dal Deck:« E' il mio turno! ».

Turno: 2

Crow LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 35

Brad LP: 3200
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Evoco I Cavalieri Fantasma dell'Elmo Frantumato! » sul campo dell'avversario di Crow sorse un fantasma il cui capo evanescente era ricoperto da un elmo danneggiato e, inoltre, lo spirito indossava anche dei guanti medievali sulle sue mani fluttuanti (LV/4; ATK/1500).

« F-F-F-FANTASMA?! » si inquietò Ran tanto che si nascose d'istinto dietro Akito e aggrappandosi al braccio destro di quest'ultimo, spaventata da morire, attirando l'attenzione anche di alcuni membri dello staff della competizione e degli altri duellanti nella medesima sala, tra cui anche di Sherry e Mizoguchi. Evidentemente, a giudicare dalla sua reazione, a Ran certe creature oscure o legate al mondo dell'occulto le facevano molta impressione. Omega guardò anch'egli la ragazza, colpito dal suo comportamento.

« Hmph! Che umana impressionabile... » commentò il falso agente quale era Mephixum, senza ovviamente farsi sentire dagli altri partecipanti in sala:« E dire che sei stata testimone di cose ben peggiori di un mostriciattolo come quello come la carneficina dei tuoi simili o di tuo fratello...Dovresti esserci abituata, oramai. » Ran di rimandò lo guardò storto, chiaramente infastidita da quelle parole che le rammentavano troppo la tragedia che lei ed Akito avevano vissuto in prima persona, sebbene fosse ancora impressionata da quella creatura tanto che tremava dalla paura.

« Dopodiché posiziono tre carte, e ne svelo una, I Cavalieri Fantasma dell'Ombra Brigantina! » procedette intanto il membro del Team Shadow in pista.

« Come? Ma non puoi attivare una carta trappola che hai appena posizionato! » rimase shockato Crow da quel gesto.

« Posso eccome, Hogan. Devi sapere che se non ho carte trappola nel mio cimitero, Ombra Brigantina può essere attivata nello stesso turno in cui l'ho posizionata, e quando viene attivata, essa diventa un mostro Normale di Tipo Guerriero e Attributo OSCURITA' e si evoca specialmente in posizione di Difesa! » un altro fantasma, stavolta rivestito da un'armatura medievale, fece la sua apparizione (LV/4; DEF/300):« Dopo averla chiamata, sovrappongo lei ed Elmo Frantumato entrambi di livello 4! » dichiarò l'avversario di Crow e le due creature entrarono in varco creatosi dinanzi alla moto del loro padrone:« Con questi due mostri costruisco la Rete di Sovrapposizioni! Zanne delle tenebre nere come la pece, ribellati contro questa folle oppressione! Evocazione Xyz! ». Dal varco incominciò ad uscire quello che pareva essere un drago oscuro, le cui ali erano in parte di metallo, con due paia di punte ai lati di esse:« Mostrati a noi, Drago Xyz Ribellione Oscura (Rank/4; ATK/2500; Unità Sovrapposte/2)! ».

L'apparizione di quel nuovo mostro non fece altro che far ghignare Vasile, che sussurrò:« Eccolo... ».

« OH, OH! Oggi Brad è proprio in ottima forma! Ha evocato uno dei draghi di cui esistono pochissime copie al mondo se non solo in monocopia! » commentò MC mentre sulle tribune si facevano strada mormorii di ammirazione per il membro del Team Shadow in gara.

« Non ci potevamo aspettare altro che questo da Brad al suo primo turno. Ora che ha finalmente evocato quel drago voglio proprio vedere cosa farà quel giapponese. » sorrise vincente Ioana.

« Drago Xyz Ribellione Oscura... » sussurrò Crow nell'ammirare quel dragone, sorridendo poi con soddisfazione:« Ha tutta l'aria di essere il tuo boss, eh, Brad? ».

« Infatti è così. » gli confermò Brad con austerità:« E sarai testimone della sua grande potenza. Attivo l'effetto di Drago Xyz Ribellione Oscura: staccando entrambe le sue Unità Sovrapposte (Drago Xyz Ribellione Oscura Unità Sovrapposte: 2-2 = 0) posso scegliere come bersaglio uno dei tuoi mostri e dimezzarne l'attacco e, subito dopo, Ribellione Oscura guadagna l'attacco perso. » il drago di Brad spalancò le sue ali che si avvolsero in scariche di elettricità:« La mia scelta ricade su Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana! Treason Discharge! » a quel comando, le scariche elettriche sulle ali del Ribellione Oscura vennero rilasciate sul mostro scelto.

« Questo non va bene... » si preoccupò Jack:« Se dovesse riuscirci, Domatore Joe... ».

« Non preoccuparti. Crow sa bene cosa deve fare. » lo rassicurò Yusei.

« Attivo in risposta l'effetto di Domatore Alanera – Joe! » controbatté in tempo infatti Crow:« Una volta per turno e durante il turno di qualsiasi giocatore, quando il mio avversario attiva una carta o un effetto che sceglie come bersaglio solo Domatore Alanera – Joe, posso scegliere come bersaglio un altro mostro "Alanera" che controllo che possa essere un bersaglio valido, e quella carta, effetto o attacco sceglie ora come bersaglio il nuovo bersaglio. Sposto l'effetto di Ribellione Oscura su Nothung! » con un battito d'ali di Joe, le scariche elettriche si spostarono sul nuovo bersaglio, intrappolandolo nelle loro spire ed incrementando la potenza di attacco di Ribellione Oscura (Alanera - Nothung la Luce di Stelle ATK: 2400/2 = 1200) (Drago Xyz Ribellione Oscura ATK: 2500+1200= 3700).

« Dicevi, Yusei? » si rivolse Jack al moro, severo:« Come vedi anche se ha spostato l'effetto di Ribellione Oscura su Nothung, quell'Xyz è diventato molto più forte dei mostri di Crow. ». La nemesi di Mephixum non replicò, se ne stette in silenzio ad osservare il corso degli eventi del duello, quasi volesse vedere fino in fondo come sarebbe andata a finire.

« Hai cambiato il bersaglio, ma adesso che Domatore Alanera - Joe ha utilizzato il suo effetto per questo turno non potrà respingere l'attacco di Drago Xyz Ribellione Oscura. » osservò Brad, parlando con Crow. Si rivolse quindi al proprio drago Xyz, ordinandogli:« Ribellione Oscura! Attacca Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana! ». Il dragone, già ad ali spalancate, si lanciò all'assalto, scattando con il corno che aveva sul mento verso il nemico:« Lightning Disobey of Rebellion! ».

« Dalla mia mano attivo l'effetto di Alanera – Jetstream il Cielo Blu, il quale mi consente, durante il calcolo dei danni, di mandare questa carta dalla mia mano al cimitero per impedire che un mio mostro "Alanera" che controllo venga distrutto in questa battaglia! » rispose ancora più rapido di prima il pilota della Black Bird, mandando la carta nominata dalla mano al cimitero (Carte Mano Crow: 2-1=1). In quel preciso istante Ribellione Oscura portò a compimento l'attacco, senza distruggere Joe che si era già difeso dall'offensiva alzando ed incrociando le proprie braccia, parando così il colpo fatale (Crow LP: 4000-1100=2900).

« Ottimo! » esclamò Sherry dalla sua postazione.

« Notevole... » chiuse gli occhi il rumeno, indifferente:« Ti cedo il turno, Hogan. »

« Come vedi Crow è riuscito ad uscirne tranquillamente. » disse Yusei, calmo.

« Quindi tu sapevi già che se la sarebbe cavata? » gli chiese Jack un po' sorpreso.

« Sì, l'ho intuito dal suo comportamento: se ci hai fatto caso prima non era molto preoccupato dall'effetto di Ribellione Oscura, né tantomeno dall'attacco che avrebbe ricevuto. Inoltre, Crow avrebbe potuto attivare benissimo l'effetto di rimbalzo di Joe non appena Ribellione Oscura lo avesse attaccato, spostando così l'attacco su Nothung...ma invece ha ricorso a quell'effetto prima, in modo da far guadagnare meno punti di attacco a Ribellione Oscura, proteggere il proprio mostro dall'offensiva e subendo alla fine meno danni del previsto. ».

« Questo è vero, ma questa teoria vale solo se Brad Grigore avesse voluto attaccare fin dal principio Domatore Alanera – Joe...se avesse attaccato Nothung per esempio? I danni sarebbero stati maggiori. »

« Sì, ma distruggere Nothung in presenza di Joe pur sapendo che nel prossimo turno può tornare grazie all'effetto di quest'ultimo, infliggendo altri 800 danni e abbassando i punti di attacco di un proprio mostro, non credo che sia una mossa tanto saggia. » gli spiegò il Signer con il Marchio della Testa del Crimson Dragon.

« Mmh...anche su questo hai ragione. » dovette ammettere il Signer biondo.

« Ehi Brad! » chiamò Crow l'avversario.

« Mmh? Cosa vuoi? » alzò lo sguardo il ragazzo di nome Brad:« Non vedi che stiamo duellando? ».

« Tranquillo, non ti ruberò troppo tempo. Semplicemente volevo farti i miei complimenti per la mossa di prima. Non immaginavo avessi un mostro tanto forte e se non avessi avuto Jetstream in mano mi sa che adesso sarei in netto svantaggio. »

« Ah... » socchiuse gli occhi il rumeno:« Se è per questo allora anch'io devo farti i miei più vivi complimenti: non avrei mai immaginato infatti che avessi in mano un mostro come quello. Anche se è stata una mossa abbastanza semplice... » e qui accennò finalmente l'ombra di un sorriso:« ...mi ha sorpreso. ».

« Sono lieto che tu la pensi così. » rispose a sua volta con un sorriso Crow.

« Ad ogni modo il pubblico ci aspetta. Conviene che continuiamo la nostra sfida, prima che si innervosiscano. » spense il suo lieve sorriso l'utilizzatore dei mostri “I Cavalieri Fantasma”:« Forza. A te la mossa. ».

« D'accordo. » disse il pilota della Black Bird:« Allora pesco dal Deck! ».

Turno: 3

Crow LP: 2900
Carte mano: 2
Carte deck: 34

Brad LP: 3200
Carte mano: 2
Carte deck: 34

« Perfetto! Non aspettavo altro che questa carta. » si fece contento Crow:« Attivo la magia Controvento: con questa carta scelgo un mostro "Alanera" nel mio Cimitero, subisco danno pari al suo attacco ed infine lo aggiungo alla mia mano. Scelgo Alanera – Oroshi la Burrasca con 400 attacco (Crow LP: 2900-400=2500; Carte Mano Crow: 1+1=2) e poi, dal momento che ho sempre dei mostri “Alanera”, diversi da lui, posso evocarlo di nuovo tramite evocazione speciale dalla mano (LV/1; ATK/400)! Di nuovo, unisco Alanera - Nothung la Luce di Stelle di livello 6 al Tuner Alanera - Oroshi la Burrasca di livello 1 per evocare quest'altro mostro (1+6=7)! Apri le tue ali nero pece e fatti strada scatenando una tempesta con la tua lama celata! Evocazione Synchro! Decolla, Alanera d'Assalto – Raikiri il Rovescio di Pioggia (LV/7; ATK/2600)! ».

« Mmmh... » fece Brad, stando sulle difensive e fissando il nuovo Synchro entrato in scena.

« Se Raikiri viene Synchro evocato utilizzando un mostro "Alanera" come Materiale, viene considerato come un mostro Tuner mentre è scoperto sul Terreno (Alanera d'Assalto – Raikiri il Rovescio di Pioggia: Tuner). » continuò Crow, addentrandosi in una nuova curva del Circuito, seguito a ruota dal suo avversario:« Inoltre, se Oroshi viene impiegato come Materiale per un'Evocazione Synchro, posso cambiare la posizione di battaglia di un tuo mostro, vale a dire in questo caso del tuo Ribellione Oscura (Drago Xyz Ribellione Oscura ATK: 3700 – DEF: 2000). A questo punto attivo l'abilità di Domatore Alanera - Joe, in modo tale da evocare tramite evocazione speciale Nothung. » ancora una volta il Nothung la Luce di Stelle riemerse dal turbine nero generato da Joe (LV/6; ATK/2400) e, non appena richiamato, esso fendette con la spada l'aria in direzione dell'avversario di Crow, colpendo la D-Wheel di quest'ultimo.

« Ugh! » fece Brad (Brad LP: 3200-800= 2400).

« E sappi anche che Nothung non ha ancora finito con te, poiché questa volta tu controlli dei mostri e ciò significa che scelgo il tuo Ribellione Oscura affinché perda 800 punti di attacco e di difesa (Drago Xyz Ribellione Oscura ATK: 3700-800=2900; DEF: 2000-800=1200). »

« Anche Crow Hogan non scherza, e come avete visto si è dato da fare per contrattaccare, riducendo sia i Life Points di Grigore sia i punti di attacco del suo mostro! » esclamò il cronista davanti a quelle mosse.

« Che effetto fastidioso quello. » commentò Ioana, nervosa, e intanto l'utilizzatore degli “Alanera” proseguì:« Fatto questo, rendo attiva l'abilità di Raikiri! Una volta per turno: posso scegliere come bersaglio tante carte controllate dal mio avversario, fino al massimo al numero di altri mostri "Alanera" che controllo e le distruggo. Siccome controllo Joe e Nothung oltre a Raikiri distruggo due tue carte, per l'esattezza le tue uniche carte coperte! » un fulmine partì dalla lunga lama del Raikiri verso le due carte scelte.

« Svelo la trappola continua Cavalieri Fantasma - Lama della Nebbia. » si oppose inaspettatamente il nemico, scoprendo una delle carte bersagliate:« Quando viene attivata bersaglio un mostro con effetto scoperto sul terreno, ed esso non potrà dichiarare attacchi, attivare i suoi effetti e non potrà essere attaccato. Applico la trappola su Raikiri. » il fulmine creato da Raikiri si estinse, dopodiché il Synchro in questione venne avvolto dalla nebbia che gli ostruiva la vista e mobilità (Alanera d'Assalto – Raikiri il Rovescio di Pioggia Effetto: Negato).

« Accidenti...E dire che c'era quasi... » commentò Sherry:« Se solo la mossa fosse andata a segno avrebbe potuto agire indisturbato durante la battaglia. ».

« Ha perfettamente ragione, Ojou-sama. » acconsentì Mizoguchi:« Però il turno di Crow non è ancora terminato. Può darsi che possa ancora rimontare. ».

« Uhm...allora... » fece Crow sul Circuito, apparentemente abbattutosi, ma rispondendo successivamente con determinazione, non volendosi arrendere:« In questo caso combattiamo! Alanera - Nothung la Luce di Stelle, sferra un attacco su Drago Xyz Ribellione Oscura! » il volatile nero si lanciò all'assalto.

« Attivo stavolta la trappola Cavalieri Fantasma – Ala, scegliendo come suo bersaglio Ribellione Oscura! » un'aura evanescente e spettrale circondò il drago oscuro di Brad:« Il mostro scelto guadagna 500 attacco (Drago Xyz Ribellione Oscura ATK: 2900+500=3400) ed in più, la prima volta che quel mostro sta per essere distrutto in battaglia o da un effetto di una carta non viene distrutto! » la spada di Nothung colpì il Ribellione Oscura, tuttavia non gli procurò nemmeno un graffio, quasi fosse fatto di un materiale resistentissimo.

« Che cosa?! Adesso è riuscito persino ad evitare la distruzione di quel drago? » ringhiò l'utilizzatore del Burning Soul, fremendo dalla rabbia.

« Ma gli rimane ancora un ultimo attacco, a Crow, e questa volta... » fece la sua osservazione Yusei.

« Battle! » proseguì senza sosta Crow:« Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana attacca ed elimina Drago Xyz Ribellione Oscura! Obsidian Claw! » un colpo di artigli di Joe e il dragone oscuro esplose con un fragore:« Con questo finisco il mio turno. ».

« Un turno pieno di botta e risposta, non è vero, mio pubblico? » dichiarò impressionato il cronista, il cui pubblico rispose con altre esultazioni.

« Che te ne pare dei miei “Alanera”, Brad? » domandò Crow al rumeno:« Come vedi sono riusciti ad avere la meglio anche sul tuo Ace Monster. ».

« Non male, si...ma vedremo cos'altro sapranno fare da adesso in poi... » replicò quest'ultimo, accingendosi a pescare:« A me la mossa! ».

Turno: 4

Crow LP: 2500
Carte mano: 1
Carte deck: 34

Brad LP: 2400
Carte mano: 3
Carte deck: 33

« Attivo la magia Fascino dell'Oscurità, una carta che mi consente di pescare due carte a condizione che poi bandisca un mostro OSCURITA' dalla mano. Altrimenti, se non ho nessun mostro di quell'Attributo, sono obbligato a mandare l'intera mano al cimitero (Deck Brad: 33-2=31; Carte Mano Brad: 2+2=4). Il mostro che bandisco è I Cavalieri Fantasma dell'Armatura Fragile (Carte Mano Brad: 4-1=3). Adesso evoco I Cavalieri Fantasma dei Guanti Laceri. » uno spirito con indosso un'armatura e un paio di guanti piuttosto grandi e duri fece la sua apparizione (LV/3; ATK/1000):« Se poi controllo un mostro “I Cavalieri Fantasma” posso evocare specialmente dalla mia mano I Cavalieri Fantasma degli Stivali Silenti! » un fantasma coperto da un abito stracciato e rovinato e degli stivali ai piedi entrò in gioco (LV/3; DEF/1200).

« Due mostri di livello 3... » notò Aki, iniziando a capire così come Naomi.

« Evocazione Xyz? » compresero simultanemanete anche Ruka e Rua.

« Sovrappongo Guanti Laceri e Stivali Silenti entrambi di livello 3! » alzò una mano il rumeno, e i due mostri di quel livello entrarono nel varco d'evocazione:« Anime dei guerrieri caduti sul campo di battaglia, rinate ora e diventate le armi della ribellione! Evocazione Xyz! Cavalca al mio fianco, I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta! » da esso, un cavallo nero corazzato sul cui corpo era congiunta, precisamente sulla schiena, la parte superiore di un cavaliere senza testa, avvolto in fiamme evanescenti e spettrali ed armato con una spessa spada a due mani dalla lama spezzata, emerse sul terreno (Rank/3; ATK/2000; Unità Sovrapposte/2).

« ANCORA?! » fece con un rinnovato timore Ran, sempre nascosta dietro Akito:« E BASTA EVOCARE FANTASMI! »

« Ran, falla finita... » la intimò quest'ultimo vedendo che quel suo allarmarsi di continuo stava attirando fin troppo l'attenzione della gente lì intorno oltre a farla apparire troppo infantile.

« Che posso farci se queste cose mi inquietano, EH?! » serrò gli occhi la ragazza stringendosi ancora al suo braccio. Akito si limitò a sospirare, non riuscendosi a spiegare come potesse impressionarsi per così poco.

« Solo 2000 punti di attacco? » strabuzzò gli occhi intanto Crow nel fissare l'Xyz di rango 3 sceso in campo.

« Ancora per poco. » lo contraddì il rumeno sulla moto:« Un mostro Xyz OSCURITA' che utilizza infatti Guanti Laceri come Materiale Xyz ottiene l'effetto che se viene Xyz Evocato guadagna 1000 punti di attacco permanenti (I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta ATK: 2000+1000=3000). ».

« Accidenti! Non dovevo parlare tanto presto. » sibilò tra sé lui.

« Adesso attivo l'effetto di Spada Infranta: staccando una sua Unità Sovrapposta (I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta Unità Sovrapposte: 2-1=1) posso scegliere come bersagli una carta da entrambi i terreni e distruggerle. » il rumeno indicò le carte da designare:« Dalla mia parte scelgo la trappola continua Cavalieri Fantasma - Lama della Nebbia mentre dalla tua Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana! ». In quello stesso istante le due carte esplosero.

« Oh no! » esclamarono Rua e Ruka:« Il Joe Sparviero di Crow è stato... ».

« ...Distrutto?! » finìrono la frase Naomi e Aki.

« Dato che non ho scelto soltanto lui come bersaglio, ma anche una mia carta, Joe Sparviero non poteva far rimbalzare l'effetto su un altro mostro “Alanera”. » continuò Brad:« Ora non mi resta che combattere e sbarazzarmi di uno dei tuoi mostri fastidiosi! » puntò quindi il bersaglio dell'attacco:« Sferro un attacco a Raikiri con Spada Infranta! » il cavaliere fantasma armato di spada si avventò sull' “Alanera d'Assalto”, eliminandolo.

« Gnn... » fece Crow sulla sua Black Bird barcollante (Crow LP: 2500-400=2100).

« Concludo con una carta coperta. » decretò Brad:« Te l'avevo detto io che avrei fatto sul serio. ».

« Uff...Accidenti se non mi hai dato una bella batosta adesso... » replicò Crow riprendendo il controllo della moto:« Tuttavia preparati al mio nuovo assalto, Brad, perchè anche tu riceverai una bella batosta! Pesco! ».

Turno: 5

Crow LP: 2100
Carte mano: 2
Carte deck: 33

Brad LP: 2400
Carte mano: 0
Carte deck: 31

« Ma tu guarda le coincidenze. Anch'io attivo Fascino dell'Oscurità, quindi pesco anch'io due carte (Deck Crow: 33-2=31; Carte Mano Crow: 1+2=3) e bandisco Alanera – Gofu l'Ombra Vaga (Carte Mano Crow: 3-1=2). Ora evoco normalmente Alanera – Tornado il Riavvolgitore (LV/4; DEF/1000) e grazie a lui, se questa carta viene evocata normalmente in presenza di almeno un tuo mostro evocato specialmente, posso scegliere un mostro Tuner “Alanera” nel mio cimitero ed evocarlo tramite evocazione speciale, negandone gli effetti, ma non posso evocare mostri dall'Extra-Deck, fatto eccezione degli “Alanera”. Dal cimitero richiamo Alanera – Oroshi la Burrasca (LV/1; ATK/600; Alanera – Oroshi la Burrasca Effetto: Negato) e controllando dei mostri “Alanera” diversi da Gale, evoco specialmente anche Alanera – Gale il Turbine dalla mia mano (LV/3; ATK/1300). Attivo il suo potere, bersagliando Spada Infranta e ne dimezzando l'attacco e la difesa! » delle onde sonore provenienti da Gale raggiunsero l'Xyz nemico (I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta ATK: 3000/2=1500; DEF: 1000/2=500).

« Tsk! » fece l'avversario infastidito dal risultato di quell'effetto.

« Ma non basta soltanto questo, perchè è arrivato il momento di unire Nothung la Luce di Stelle al Tuner Oroshi la Burrasca di livello 1 (6+1=7)! » aprì una mano in avanti il pilota della Black Bird:« Evocazione Synchro! Emergi dal turbine nero, Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana (LV/6; ATK/2600)! E ora che ho in gioco un nuovo Joe, ne attivo l'effetto per richiamare Nothung dal cimitero (LV/6; ATK/2400). E questo comporta altri danni per te e per il tuo mostro (Brad LP: 2400-800= 1600) (I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta ATK: 1500-800=700; DEF: 500-800=0)! ».

« Incredibile, signore e signori: in pochissimo tempo, Crow Hogan ha ridotto il punteggio della Spada Infranta di Brad Grigore a soli 700 PUNTI DI ATTACCOOOO!! » gridò MC. Dal pubblico i cori dei tifosi di Crow si moltiplicarono mentre quelli di Brad espressero il loro totale dissenso, producendo un fragore assordante.

« Adesso unisco anche Tornado il Riavvolgitore di livello 4 al Tuner Gale il Turbine di livello 3 (4+3=7)! Tempeste oscure, diventate le ali che solcano nel cielo! Evocazione Synchro! Vieni a me, Maestro Armatura Alanera! » il secondo mostro più potente di Crow apparve in gioco (LV/7; ATK/2500):« Battle Phase! Maestro Armatura attacca I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta! ».

« Prima di questo ti rispondo scoprendo la trappola Anima Xyz! » replicò d'istinto Brad:« Con essa scelgo un mostro Xyz in un qualsiasi cimitero e tutti i miei mostri guadagnano attacco pari al suo rango per 200 fino alla End Phase del turno, e poi posso rimettere nell'Extra-Deck quello stesso mostro. Rimetto Drago Xyz Ribellione Oscura di rango 4 dal mio cimitero nell'Extra-Deck così che Spada Infranta guadagni 800 punti. » lo spadone spezzato del cavaliere fantasma brillò di una luce spettrale (I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta ATK: 700+800=1500).

« Vedi che non fa molta differenza, e questo perchè sono sempre nelle condizioni di vincere. » gli fece osservare la situazione Crow. Dunque proseguì:« Continua con l'attacco, Maestro Armatura! Black Hurricane! » il suo Synchro roteò su sé stesso, divenendo un turbine nero e furioso che ridusse in briciole Spada Infranta (Brad LP: 1600-1000=600):« E adesso è il turno di- ».

« Non così in fretta, Hogan! » lo interruppe l'avversario:« Attivo il potere di Spada Infranta! ».

« Eh? Il potere di Spada Infranta? »

« Se questa carta Xyz evocata viene distrutta, posso scegliere due mostri “ I Cavalieri Fantasma” dal mio cimitero con livelli uguali ed evocarli specialmente, facendo guadagnare loro un livello, ma non potrò evocare specialmente mostri per il resto del turno che non siano OSCURITA'. Richiamo Guanti Laceri (LV/3; DEF/500; I Cavalieri Fantasma dei Guanti Laceri LV: 3+1=4) e Stivali Silenti (LV/3; DEF/1200; I Cavalieri Fantasma degli Stivali Silenti LV: 3+1=4) entrambi in difesa! ».

« Uhm...Devo dire che non mi aspettavo una risposta simile...Mi hai rovinato la serie di attacchi che volevo farti... » dovette amettere il membro del Team 5D's:« ...ma... » successivamente sorrise con sicurezza:« Non sperare che te la caverai per così poco. Posso sempre toglierti quei mostri e lasciarti senza difese. Attacco Guanti Laceri con Nothung e Stivali Silenti con Joe! » anche gli altri suoi due mostri Synchro si lanciarono all'attacco, eliminando quel che rimaneva dei mostri del rumeno:« Qui il mio turno finisce. ».

« Bene. E' il mio turno dunque! Pesco! »

Turno: 6

Crow LP: 2100
Carte mano: 0
Carte deck: 31

Brad LP: 600
Carte mano: 1
Carte deck: 30

« Bandisco entrambe le mie carte trappole “Cavalieri Fantasma” dal cimitero, Cavalieri Fantasma – Ala e Lama della Nebbia, per attivarne i rispettivi effetti. » iniziò il nuovo turno l'avversario:« Bandendo queste carte dal cimitero posso di fatto evocare rispettivamente un mostro “I Cavalieri Fantasma” per ciascuna a condizione che quando lasceranno il terreno vengano banditi. Dal momento che le ho bandite entrambe, le due trappole, rievoco due mostri. Tornate, Guanti Laceri (LV/3; DEF/500)! Stivali Silenti (LV/3; DEF/1200)! ».

« Li ha recuperati in un attimo. » disse Jack con amarezza.

« Ancora quei mostri... » assottigliò lo sguardo Crow, pensando:” Un'altra evocazione Xyz?“.

« Adesso che li ho nuovamente in gioco, passo a sovrapporli! Evocazione Xyz! Rivelati a noi, I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta (Rank/3; ATK/2000; Unità Sovrapposte/2)! Come prima, Spada Infranta guadagna 1000 punti di attacco per aver usato Guanti Laceri come Materiale-Xyz (I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta ATK: 2000+1000=3000). Oltretuttto, attivo l'effetto di Spada Infranta, con il quale, staccando una sua Unità Sovrapposta (I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta Unità Sovrapposte: 2-1=1) scelgo come bersagli una carta sul tuo terreno e una sulla mia e le distruggo entrambe. Scelgo il tuo Maestro Armatura Alanera e la mia Spada Infranta. »

« Cosa? Scegli la tua Spada Infranta? » rimase spiazzato Crow da quella mossa. Fu in quel momento però che comprese a cosa essa fosse finalizzata:« Ma in questo modo... ».

« In questo modo posso riattivare l'effetto di Spada Infranta, già. » lo anticipò il membro del Team Shadow. La Spada Infranta e il Maestro Armatura esplosero simultaneamente in un forte frastuono:« Se distrutta, Spada Infranta evoca dal cimitero due mostri “I Cavalieri Fantasma” con lo stesso livello e glielo aumenta di uno. Evoco ancora Guanti Laceri (LV/3; DEF/500; I Cavalieri Fantasma dei Guanti Laceri LV: 3+1=4) e Stivali Silenti (LV/3; DEF/1200; I Cavalieri Fantasma degli Stivali Silenti LV: 3+1=4) e li sovrappongo ancora! » I due mostri spettrali entrarono nel varco. Poco dopo il drago oscuro dalle ali quasi metalliche sbucò fuori da esso:« Evocazione Xyz! Mostrati ancora a noi, mio Drago Xyz Ribellione Oscura (Rank/4; ATK/2500; Unità Sovrapposte/2)! ».

« E' TORNATO, SIGNORI! » esclamò forte il cronista:« Il Drago Xyz Ribellione Oscura E' TORNATO! ».

« GRIGORE! GRIGORE! » esultarono diversi fan del Team Shadow.

« Lo ha evocato ancora... » disse Yusei, stavolta, assieme a Jack, un po' più preso per la piega che stava prendendo il duello.

« Stacco due Unità Sovrapposte da Ribellione Oscura per attivare il suo effetto (Drago Xyz Ribellione Oscura Unità Sovrapposte: 2-2 = 0) e scegliere uno dei tuoi mostri, dimezzandone l'attacco e incrementando quello di Ribellione Oscura per la quantità ridotta al tuo mostro. » il membro del Team Shadow puntò il mostro più potente in gioco di Crow:« Scelgo sempre Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana! Treason Discharge! ». Delle nuove scariche elettriche violacee vennero emesse dalle ali del dragone, abbattendosi sull'Alanera designato.

« Per quante volte tu possa bersagliarlo, questo effetto non funzionerà su di lui! » si oppose il pilota della Black Bird:« Attivo l'effetto di Joe, e come prima, se il mio avversario attiva una carta o un effetto che sceglie come bersaglio solo Domatore Alanera – Joe Sparviero di Ossidiana, posso scegliere come bersaglio un altro mostro "Alanera" e cambiare il bersaglio della tua carta su quest'ultimo. Sposto un'altra volta l'effetto di Ribellione Oscura su Nothung! » elettricità investì Nothung per la seconda volta, costringendo quest'ultimo a dimenarsi per sottrarsi a quell'effetto, ma senza successo (Alanera - Nothung la Luce di Stelle ATK: 2400/2 = 1200) (Drago Xyz Ribellione Oscura ATK: 2500+1200= 3700).

« Bravo, era quello che speravo facessi! » sorrise lietamente il rumeno, incuriosendo il suo avversario con quelle parole:« In questo istante bandisco Stivali Silenti dal cimitero per attivarne l'effetto. Se bandito con il suo potere mi permette di aggiungere dal Deck alla mia mano una carta magia o trappola “Cavalieri Fantasma” e io scelgo la magia rapida Lancio Alza-Rango-Magico dei Cavalieri Fantasma (Deck Brad: 30-1=29; Carte Mano Brad: 1+1=2). ».

« Alza-Rango-Magico, hai detto?! » ripeté Crow, spalancando gli occhi.

« Dannazione, allora aveva quel tipo di carta nel Deck? » rimase stupefatto Jack.

« Una Alza-Rango-Magico... » mormorò Rua, chiedendo ai presenti nella stanza d'ospedale di Naomi, impressionati quanto lui:« Farà una cosa simile a quell'Edmund del Team Tecno allora? ».

« Uso questa carta magia rapida assieme al mio Ribellione Oscura, che è un mostro Xyz OSCURITA' che controllo ora senza Unità Sovrapposte, come Materiale Xyz per evocare tramite Evocazione Xyz un mostro di un rango maggiore! » dichiarò Brad. Un velo d'ombra avvolse Ribellione Oscura:« Dalle profondità del Purgatorio, grida il tuo requiem ed inizia la ribellione! » alzò una mano al cielo, decretando:« Rank-up Xyz Change! Fatti avanti, Drago Xyz Requiem Oscuro! » un altro drago, identico al Ribellione Oscura, ma ricoperto da delle ossature in varie parti del corpo, in modo particolare sul torace e sulla testa, affiorò dall'apertura del varco, ruggendo minacciosamente e con vigore (Rank/5; ATK/3000; Unità Sovrapposte/2).

« E' DAVVERO SENSAZIONALE! Non una, ma Grigore è in possesso di ben due mostri unici al mondo, di cui una è l'evoluzione del primo! » commentò MC:« Questa è senza alcuna ombra di dubbio la rimonta definitiva di Brad Grigore! ». Quelle parole fecero sollevare dalla folla altre rinnovate urla di ammirazione per Brad.

« Crow Hogan...Ti presento quello che è il mio asso evoluto, Drago Xyz Requiem Oscuro. » guardò il proprio mostro Brad.

« Un mostro Xyz di rango 5, ma con 3000 punti di attacco... » mormorò l'utilizzatore degli “Alanera” senza parole. Poi si scosse, notando qualcosa attorno al nuvo Xyz entrato in azione:« Ehi ma...? Perchè ha due Unità Sovrapposte nonostante tu abbia utilizzato un solo mostro Xyz senza Unità Sovrapposte? Non dovrebbe averne soltanto una? ».

« Vedo che l'hai notato. Comunque questo cambiamento è dovuto a Lancio Alza-Rango-Magico dei Cavalieri Fantasma: se viene utilizzata con successo infatti, questa carta si attacca al nuovo mostro Xyz evocato come una Unità Sovrapposta addizionale. » gli diede risposta lui:« Ma adesso procediamo! E' giunta l'ora di farti vedere cosa sa fare il mio nuovo asso! Attivo l'effetto di Requiem Oscuro: se questa carta ha "Drago Xyz Ribellione Oscura" come Materiale Xyz, essa guadagna alcuni effetti, e quello a cui ricorro io è il seguente: una volta per turno: posso staccare una Unità Sovrapposta da questa carta (Drago Xyz Requiem Oscuro Unità Sovrapposte: 2-1=1), per poi scegliere come bersaglio un mostro scoperto che controlli e cambiare il suo attacco a 0. E se l'effetto riesce, Requiem Oscuro guadagna attacco pari all'attacco originale di quel mostro! ».

« EEEH?! » fecero all'unisono i due gemelli, Naomi e Aki comprese.

« Non ci credo! » disse anche Sherry abbastanza scettica.

« Bersaglio il tuo Joe e riduco il suo attacco a 0! » concluse il discorso Brad, dichiarando successivamente:« Requiem Salvation! ». Le ali del nuovo Xyz si aprirono al massimo e dalle sfere viola su di esse sbucarono fuori delle fruste d'ombra che si avvinchiarono con forza su Joe trasferendo la sua forza d'attacco al Requiem Oscuro (Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana ATK: 2600 => 0) (Drago Xyz Requiem Oscuro ATK: 3000+2600=5600).

« Il mio Synchro... » mormorò Crow, non credendo ai propri occhi.

« M-Ma...ma...? » rimase a bocca aperta Ran.

« Non male davvero: l'ha messo con le spalle al muro. » commentò Akito la mossa del rumeno.

« Passo adesso ad attivare anche l'effetto dal cimitero di Guanti Laceri, bandendolo. » riprese il membro del Team Shadow:« In questo modo posso mandare dal Deck al cimitero Cavalieri Fantasma dello Scudo Tomba (Deck Brad: 29-1=28) ed evoco successivamente normalmente Kuribandito che ho in mano. » un piccolo Kuriboh con indosso una bandana gialla sul capo, una benda da pirata sull'occhio sinistro e dal folto pelo scuro comparve (LV/3; ATK/1000).

« Mhmhmhmh...Come mi aspettavo da lui. Con questo il suo terreno è perfetto. » disse Vasile, pregustando l'ormai vittoria prossima.

« Su, Brad, non lasciargli neanche un mostro! » lo incitò ad andare avanti Ioana.

« Ora sono pronto a concludere la partita! » ruggì Brad:« Battle Phase! Kuribandito, attacca Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana! » il piccolo demonietto si lanciò all'attacco, annientando il mostro avversario senza che questi potesse opporre resistenza.

« GAAH! » gridò Crow, la moto praticamente impazzita (Crow LP: 2100-1000=1100).

« Ed infine attacco il tuo ultimo mostro rimasto, Alanera – Nothung la Luce di Stelle, con il mio Ace Monster, Drago Xyz Requiem Oscuro! ». Il dragone volò in alto, e una volta giunto ad una certa altezza, spalancò le sue ali ricoperte dagli strati di ossatura. Sulle ali del Requiem Oscuro, prive di membrana dermiche così come lo era per il Ribellione Oscura, iniziarono a formarsi delle sorte di membrane ritraenti la vetrata a lastre di vetro a differenti gradi di opacità e colore:« Disaster Disobey of Requiem! » Requiem Oscuro piombò proprio allora con il corno sul mento verso il nemico, tranciandolo in due una volta raggiunto.

« AAAAAAAH!! » urlò il Signer, la cui moto perse drasticamente velocità (Crow LP: 1100-4400=0).

« UNA SVOLTA TOTALMENTE INASPETTATA, PUBBLICO! Con nostra grandissima sorpresa, ad aggiudicarsi questo primo round è il membro del Team Shadow che ha messo a segno un durissimo colpo finale al punteggio del noto Trick Star Crow Hogan, segnando per di più per la prima volta in assoluto in questa competizione la sconfitta del primo round per il Team 5D's! » dichiarò il cronista preso anche lui dallo scontro appena terminato:« Facciamo un grande applauso al vincitore, BRAD GRIGOREEE!! ».

« GRANDISSIMO, GRIGORE! » esclamò forte uno spettatore.

« COSI' SI FA! » alzò un braccio un secondo.

« MER**! » sbatté un pugno sulla scrivania della postazione Jack:« Com'è potuto accadere?! ». Yusei si limitò a guardare in silenzio l'amico in pista, comprendendone il dispiacere che in quel momento egli provava a causa della sconfitta.

« Crow... » sussurrò Ran al vedere anch'ella il suo amico Crow molto abbattuto, lasciando finalmente la presa dal braccio di Akito.

“ Mmmh...questa volta un Signer in meno all'inizio della sfida...” commentò mentalmente invece Akito, che aveva continuato a seguire il duello in silenzio, fissando i duellanti con quella glacialità impressa nei suoi occhi color topazio:” Non mi aspettavo che in questo campionato ci fosse qualcun'altro capace di duellare come si deve...” assottigliò allora lo sguardo:“ In ogni caso le probabilità che avrebbero contro di me sarebbero pari a zero. Le loro abilità non sono paragonabili alle mie.”.

« Bella partita, Hogan... » si avvicinò Brad con la moto al Signer sconfitto. Questi sollevò lo sguardo su di lui, silenzioso:« Sei stato molto bravo. ».

« Ti ringrazio... » accennò a un sorriso forzato Crow:« Certo, avrei preferito vincere, ma concordo anch'io che tutto sommato è stata una bella partita. Sei davvero molto forte, Brad. ».

« Ora sono io che ti dovrei ringraziare. » chiuse gli occhi il rumeno, accennando per un istante anch'egli ad un sorriso.

« Già, eheheheh. » rise Crow, aggiungendo poi:« Comunque sia complimenti per la vittoria. Ti consiglio però di dare il massimo anche contro Jack. Anche lui è un duellante molto esperto e che ci sa fare. ».

« Non lo mettevo in dubbio. E' stato pur sempre il “ re” dei Riding Duel, lui. »

« Immaginavo che avresti detto qualcosa del genere... » si grattò una guancia Crow. Successivamente alzò una mano:« Beh, temo sia arrivato il tempo per me di andare. Buona fortuna per la prossima sfida. » salutato l'avversario, il Signer degli “Alanera” rallentò, facendo ritorno al parcheggio allestito per le D-Wheel della postazione della sua squadra dove ad attenderlo c'erano Yusei e Jack, quest'ultimo già pronto sulla sua Wheel of Fortune.

« Finalmente... » lo guardò arrivare con indifferenza il Signer biondo:« Era proprio necessario parlare con uno dei nostri avversari che per giunta ti ha sconfitto e umiliato? ».

« Era necessario. » rispose con convinzione Crow, sfilandosi il casco dalla testa:« Dopotutto è un duellante in gamba e poi non mi ha affatto umiliato. Ha giocato correttamente. ».

« Mah! » fece Jack, contrariato:« Comunque ti faccio i complimenti per la sconfitta. Meno male che ci avresti portato alla vittoria. ». Di colpo Crow lo guardò in cagnesco, pronto a ribattere con forza, ma prima che ciò accadesse Yusei intervenne, dicendo:« Ragazzi, non è questo il momento di litigare. » gli altri due Signer lo guardarono:« Ascoltatemi bene: da quanto abbiamo visto i nostri avversari sono più forti di quanto pensassimo, in modo particolare questo Brad Grigore. » il moro volse lo sguardo verso alla pista, dove il duellante rumeno stava compiendo diversi giri del Circuito in attesa del suo nuovo avversario:« Usa gli effetti delle carte “I Cavalieri Fantasma” che manda al cimitero per ottenere diversi vantaggi... » quindi si rivolse a Jack:« Farai meglio a stare molto attento alla sua strategia, Jack. Non sappiamo cos'altro ha ancora in serbo per noi quel duellante. ».

« Tranquillo. L'unico che dovrà stare attento è quel rumeno laggiù. » rispose con sicurezza. A quel punto abbassò la visiera del proprio casco, dicendo prima di partire:« Adesso vado: non posso più trattenermi qui, altrimenti ci escluderanno dalla competizione o ci penalizzeranno. ».

La D-Wheel bianca dell'utilizzatore del Burning Soul partì a tutta birra. In quel frangente, Crow prese nuovamente parola:« Tsk! Come se fosse una cosa semplice. Jack sa sempre e solo parlare: non ha idea di quanto sia veramente forte Grigore. E' riuscito persino a battere un Deck come quello “Alanera” figuriamoci se non può farlo con il suo. ».

“ E' vero...e se lui e quella donna del suo Team sono entrambi così forti, di sicuro il loro leader... “ meditò Yusei, spostando gli occhi sulla figura del leader del Team Shadow Vasile, che a sua volta lo stava guardando con un ghigno di superiorità:” ...lo sarà molto di più.“.

« Bene, Jack Atlas...eccoti qua. » lo notò Brad.

« Fossi in te non sarei tanto entusiasta: essere al mio cospetto significa correre il rischio di assaporare la sconfitta e l'umiliazione. » gli spiegò con il suo consueto tono Jack.

« Dai sempre per certo la tua vittoria in ogni duello? A quanto sembra sei rimasto il classico duellante di un tempo, Atlas. »

« O forse per me sei un nemico come tanti altri e l'unica cosa che conta per me in un duello è puntare sempre alla vittoria. » controbatté lui:« Quindi riprendiamo la sfida! ».

« D'accordo. Riprendiamo il duello se è questo che vuoi e magari ti farò anche ricredere, battendoti in questo duello. »

« Difficile, ma nel frattempo vedremo cos'altro sei in grado di fare. »

« Più di quanto tu possa immaginare, Atlas. » disse definitivo il membro del Team Shadow:« Intanto, dal momento che ho sconfitto il tuo compagno di squadra, automaticamente il mio turno finisce e questo mi permette di accedere all'effetto di Kuribandito: durante l'End Phase del turno in cui viene evocato normalmente, posso Tributarlo per svelare le prime cinque carte in cima al mio Deck, e se tra queste c'è una o più carte magia o trappola posso aggiungerne una alla mano e mandare le rimanenti quattro al cimitero. » pescò dunque le cinque carte, rivelandole:« Tra queste c'è Cavalieri Fantasma dei Guanti Oscuri che mi interessa. Quindi aggiungo questa alla mia mano (Deck Brad: 28-5=23; Carte Mano Brad: 0+1=1). ».

« Aggiungere qualche carta in più non ti avvantaggerà...non contro Jack Atlas! » dichiarò Jack, pescando in seguito:« E' il mio turno! ».

Turno: 7

Jack LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

Brad LP: 600
Carte mano: 1
Carte deck: 23

« Inizio convocando Diapason Rosso! » un demone il cui corpo era formato di fuoco cremisi e armato di diapason apparve in campo (LV/2; ATK/600):« Quando Diapason Rosso viene evocato normalmente, posso evocare specialmente dalla mia mano un mostro di livello 4 o meno. Evoco specialmente quindi Predone Doppia-Spada (LV/4; ATK/1600)! Ti conviene iniziare a preoccuparti, Grigore, perchè unisco Predone Doppia-Spada di livello 4 al Tuner Diapason Rosso di livello 2 (4+2=6)! Le fiamme ardenti dell'imperatore bruciano ogni cosa! Drago nato dal fuoco cremisi, sgorga dalla mia anima di re con furore! Evocazione Synchro! Nasci, Drago Ascendente Rosso! » una dragone praticamente identito all'Arcidemone Drago Rosso, ma completamente infuocato fece la sua comparsa con un ruggito (LV/6; ATK/2100).

« Dopo aver evocato due mostri, Jack Atlas effettua con successo un'evocazione Synchro di un nuovo mostro! » osservò il cronista:« Cos'altro ci riserverà ora? ».

« Attivo il potere di Drago Ascendente Rosso! » ruggì Jack dopo le parole del presentatore:« Quando questa carta viene Synchro Evocata, posso selezionare un mostro “Diapason” o “Risonatore Oscuro” dal mio cimitero ed evocarlo tramite evocazione speciale. Dal mio cimitero scelgo Diapason Rosso! ».

« Non te lo lascerò fare. Uso l'ultima Unità Sovrapposta di Drago Xyz Requiem Oscuro (Drago Xyz Requiem Oscuro Unità Sovrapposte: 1-1=0) per attivare un altro suo effetto! » lo prese alla sprovvista l'avversario:« Durante il turno di un qualsiasi giocatore, quando il mio avversario attiva l'effetto di un mostro, posso annullare quell'effetto e distruggere quella carta! » il Requiem Oscuro spalancò le sue ali, generando delle scariche di elettricità oscura che colpirono violentemente il Synchro di Jack, annientandolo senza pietà.

« Tsk! Maledetto... » imprecò il Signer biondo nel vedersi distrutto il mostro da poco evocato.

« Inoltre, posso anche evocare specialmente un mostro Xyz dal mio cimitero. » preseguì Brad, prendendo una carta dal suo cimitero:« Rinasci, Drago Xyz Ribellione Oscura (Rank/4; ATK/2500; Unità Sovrapposte/0)! ».

« Non è corretto! Non solo ha annullato l'effetto e distrutto Drago Ascendente Rosso, ma richiama pure mostri Xyz dal cimitero? » si dimostrò contrariato dalla scena il piccolo Rua.

« Quel drago è dannatamente forte. » disse Naomi:« Non sarà semplice abbatterlo, soprattutto ora che Jack non ha più mostri in gioco e che per di più ha già evocato normalmente in questo turno. ».

« Perciò se nel prossimo turno Jack ricevesse un attacco diretto da Requiem Oscuro, i suoi Life Points... » incominciò a dire Ruka con preoccupazione.

« Hmph! Hai annullato l'effetto del mio mostro e lo hai distrutto, evocando anche la versione standard del tuo drago... » si riprese contrariamente e abbastanza in fretta Jack dalla perdita appena persa:« ...ma per tua sfortuna sono preparato a questa situazione. Scarto il mostro Diapason Specchio dalla mia mano (Carte Mano Jack: 4-1=3) per evocare specialmente Gigante Potente (LV/6; ATK/2200) il cui livello gli verrà ridotto del livello del mostro scartato, in questo caso di 1 (Gigante Potente LV: 6-1=5). Dopodiché, dal momento che sul tuo terreno sono presenti dei mostri evocati specialmente dall'Extra-Deck, posso richiamare Diapason Specchio dalla mia mano o dal mio cimitero (in questo caso dal cimitero), bandendolo successivamente quando lascerà il terreno (LV/1; DEF/0). ».

« Un Tuner di livello 1 e un Non-Tuner di livello 5? » costatò il rumeno in gioco.

« Unisco Gigante Potente di livello 5 al Tuner Diapason Specchio di livello 1 (5+1=6)! Evocazione Synchro! Nasci, Drago Ascendente Rosso! » di nuovo, un Drago Ascendente Rosso comparve (LV/6; ATK/2100).

« Cosa? Hai evocato lo stesso Synchro? » si sorprese Brad.

« Proprio così. Avevo un'altra combinazione di carte che mi avrebbe permesso di richiamarlo nel caso avessi vanificato la mossa ed eccotela servita. » ghignò Jack. A quel punto procedette con la seguente mossa:« Dal momento che ho Synchro Evocato un nuovo Drago Ascendente Rosso, attivo il suo effetto e seleziono un mostro “Diapason” o “Risonatore Oscuro” dal mio cimitero per evocarlo tramite evocazione speciale. Scelgo nuovamente Diapason Rosso (LV/2; ATK/600) e quando Diapason Rosso viene evocato specialmente, posso scegliere come bersaglio un mostro scoperto sul terreno e guadagnare tanti Life Points quanto è l'attacco del mostro scelto (solamente una volta per turno). ».

« Guadagnare tanti Life Points quanto l'attacco del mostro scelto, hai detto? » ripeté il rivale.

Fu allora che Jack sorrise divertito da quell'affermazione:« Chi mai potrò scegliere secondo te, Grigore? La risposta è, ovviamente, la seguente: guadagno l'attacco del tuo Drago Xyz Requiem Oscuro, vale a dire 5600 (Jack LP: 4000+5600=9600)! ».

« UOOOOOH!! » fecero molti spettatori dinanzi a quella mossa.

« 9600 Life Points? » sussurrò appena Ioana, spiazzata. Vasile invece non disse nulla, tuttavia era chiaro che la mossa non gli era piaciuta affatto, tant'è che la sua espressione si era fatta davvero adirata.

« Con questa mossa a dir poco strabiliante, Jack Atlas si è guadagnato una più che meritata ammirazione da gran parte del pubblico. » sorrise MC, colpito anch'egli, portando successivamente i fan del Signer biondo, specie le fans, ad esultare ancora:« Si vede che si era preparato bene per questo duello, e quest'ultima mossa ne è una prova! ».

« Non me l'aspettavo proprio... » dovette ammettere Yusei, incredulo.

« Accidenti a te, Jack! Dovrebbe almeno consultarsi con noi prima di ricorrere a mostri che nemmeno noi abbiamo mai visto prima! » si arrabbiò un pochino Crow:« Che fine fa sennò il nostro gioco di squadra? » .

« Dunque il tuo piano era questo: vedere come rispondevo alla tua prima evocazione Synchro, lasciandomi attivare l'effetto di Requiem Oscuro e quindi facendomi sprecare una Unità Sovrapposta, cosicché potessi usare liberamente l'effetto di Diapason Rosso. » capì Brad.

« Hai capito, quindi...Ad ogni modo nel turno in cui sfrutto l'effetto primario di Drago Ascendente Rosso non mi è possibile evocare mostri dall'Extra-Deck, fatta eccezione dei mostri Synchro di Tipo Drago e di Attributo OSCURITA'... » socchiuse gli occhi violacei:« ...ma, visto che tanto il mio Extra Deck è fatto apposta, procedo con la seguente mossa senza problemi! » tese una mano aperta in avanti:« Unisco Drago Ascendente Rosso di livello 6 al Tuner Diapason Rosso di livello 2 (6+2=8)! Ora i battiti del cuore del re si fanno più intensi! Emergi dalle fiamme ardenti e fai scaturire il nuovo potere del tiranno! Evocazione Synchro! » la possente sagoma del drago somigliante all'Arcidemone Drago Rosso originale con tre corna sul capo, una delle quali era spezzata, con ampie ali poco integre e quasi bruciate e con due lunghe braccia di cui una era ricoperta da un rivestimento granitico si formò alle spalle dell'utilizzatore del Burning Soul:« La mia stessa anima, Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio (LV8; ATK/3000)! ».

« Ha evocato la sua versione alternativa... » alzò lo sguardo guardingo Brad su Lucesfregio che lo guardava con possenza e ferocia:« ...la versione alternativa...del suo Ace Monster. ».


Questa volta non potete dire nulla xD è vero che vi ho lasciati a metà del nuovo duello, ma non con un finale dannatamente a sorpresa xD apprezzate lo sforzo (??), ma comunque... :) siamo alla fine di questo capitolo e ciò vuol dire che vorrei cogliere l'occasione per ringraziarvi tutti :) come ogni volta: dal lettore più nascosto (??) ai recensori anonimi e quelli più attivi o a coloro che seguno, hanno messo tra le preferite o tra le ricordate, la storia :) grazie di cuore a tutti, davvero.
Spero ora di riuscire anche per il prossimo mese a pubblicare in tempo, ma se tardassi sapete già per quali motivi potrebbe accadere (che ho spiegato nelle note iniziali e finali del capitolo precedente). :) Ci si sente presto, ragazzi, spero al prossimo mese se riesco a rispettare i tempi di pubblicazione xD ;D a prestooooo! *vola via distribuendo a tutti gelati e granite *

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Capitolo 42
*** Draghi oscuri a confronto ***


Buongiorno :D (o buon pomeriggio o buonasera xD dipenderà a che ora avrete modo di leggere questo capitolo), pensavate che mi fossi scordata di voi, eh? XD E invece no uwu Ad ogni modo se siete qui immagino che sia principalmente per leggere il capitolo e scoprire come procederà il duello tra Jack e Brad :3 ebbene sarete accontentati proprio...adesso! :D Buona lettura ^W^ *si eclissa *


Capitolo 42 – Draghi oscuri a confronto

L'Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio (LV/8; ATK/3000) appena comparso aprì la mascella, e il secondo successivo emise un poderoso ruggito talmente minaccioso e forte che fece tremare la pista intera.

« Non c'è che dire, miei cari spettatori, con poche mosse Jack Atlas ha aperto il suo primo turno effettuando diverse evocazioni Synchro, di cui l'ultima è avvenuta a seguito della seconda, evocando Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio! » dichiarò MC con il microfono in mano sotto l'entusiasmo che aveva preso il pubblico dalla parte di Jack alla sola vista della versione alternativa dell'Ace Monster di quest'ultimo.

« Quel dannato drago... » ringhiò il leader del Team Shadow Vasile al guardare la fiera convocata.

« Qualcosa me lo diceva che sarebbe riuscito comunque ad evocarlo. » disse Ioana a braccia conserte:« Che cosa farai ora, Brad? ».

« Lieto che tu riconosca la grandezza del mio Lucesfregio, seppur sia una versione alternativa dell'originale... » si rivolse Jack al suo rivale, seguito dal suo drago Synchro:« ...ma questa tua ammirazione non ti basterà a salvarti. ».

« Questo è ancora tutto da vedere, Atlas. » gli rispose Brad, seguito a sua volta dal suo Drago Xyz Requiem Oscuro (Rank/5; ATK/3000+ [bonus ATK - Effetto Drago Xyz Requiem Oscuro, ottenuto assorbendo l'ATK del Domatore Alanera - Joe Sparviero di Ossidiana di Crow ] 2600 = 5600); Unità Sovrapposte/0) e dal Drago Xyz Ribellione Oscura (Rank/4; ATK/2500; Unità Sovrapposte/0):« Anche con la sua presenza sono in grado di affrontarlo a testa alta. Io e i miei due Draghi Xyz abbiamo tutta l'intenzione di azzerare il tuo punteggio e portare il Team Shadow alla vittoria. » il Requiem Oscuro e il Ribellione Oscura ruggirono in risposta, quasi fossero in comune accordo con il discorso del suo padrone.

« Hmph! Un discorso degno di un duellante...ma il mio Drago Rosso farà prima a pezzi te e i tuoi Xyz. » replicò con una chiara indifferenza da quelle parole il Signer biondo tanto che proseguì con il duello:« Una volta per turno, Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio può distruggere tutti gli altri mostri con effetto evocati specialmente sul terreno che abbiano un attacco pari o inferiore al proprio ed infliggerti 500 punti di danno per ognuno di essi. Tra tutti soltanto il tuo Ribellione Oscura è il mostro con meno attacco del mio, e sebbene non possa eliminare il tuo Requiem Oscuro, per il momento mi accontenterò di eliminare la sua forma standard. » perciò ordinò al suo Synchro:« Procedi, Lucesfregio! Absolute Power Flame! » Lucesfregio fece infiammare la mano del braccio dal guscio roccioso e, il secondo dopo, scagliò da essa e verso il Ribellione Oscura una potente fiammata cremisi, incenerendo quest'ultimo ad impatto avvenuto. Prima che le fiamme colpissero anche Brad, però, questi replicò in fretta, dicendo:« Bandisco la trappola Dieta del Danno dal mio cimitero, così da poter dimezzare qualsiasi danno da effetto che ricevo in questo turno! » l'Absolute Power Flame colpì in pieno anche il rumeno nemico di Jack ma il danno che questi ricevette fu veramente di poco conto (Brad LP: 600-250=350).

« L'effetto di quel Kuribandito deve aver mandato al cimitero quella trappola. » fece la sua osservazione Akito dalla sala d'attesa.

« Tsk! Per adesso hai resistito, ma la prossima volta mi assicurerò che non si ripeta. » mise in guardia l'avversario Jack:« Metto due carte coperte e per ora è tutto. ».

« Allora tocca di nuovo a me. » disse semplicemente Brad, pescando dal Deck e non degnando più di tanto l'avvertimento di Jack.

Turno: 8

Jack LP: 9600
Carte mano: 0
Carte deck: 34

Brad LP: 350
Carte mano: 2
Carte deck: 22

« Battle! Sferro un attacco su Lucesfregio con Drago Xyz Requiem Oscuro! » il dragone Xyz si spinse con un battito d'ali verso il drago Synchro nemico, pronto a tranciare anch'esso con i suoi corni sul mento.

« Svelo la trappola continua Schermo Rosso! » si oppose il pilota della Wheel of Fortune, scoprendo la carta scelta:« Finché questa carta rimarrà scoperta tutti i tuoi mostri non potranno dichiarare nessun attacco. Sfortunatamente però, se voglio che Schermo Rosso rimanga attivo, durante ogni mia End Phase devo pagare un costo di 1000 LP o, in contrario, questa carta verrà distrutta. ».

« Invece, per questo turno, temo proprio per te che Schermo Rosso non ti sarà di alcuna utilità. » controbatté tranquillamente il rumeno, ponendo una mano aperta in avanti:« Bandisco dal mio cimitero la trappola I Cavalieri Fantasma dello Scudo Tomba in modo tale, durante il mio turno, eccetto nel turno in cui questa carta è finita al cimitero, da scegliere come bersaglio una carta trappola scoperta controllata dal mio avversario e annullarne gli effetti fino alla fine di questo turno. Ovviamente bersaglio Schermo Rosso. » la trappola continua di Jack divenne di pietra e di colore opaco (Schermo Rosso Effetto: Negato).

« No...Lo ha bloccato. » disse amaramente dalla postazione di controllo Crow.

« Così non hai modo di fermare l'attacco. » arricciò un sorriso Brad, soddisfatto:« Continua con l'attacco, Requiem Oscuro! Disaster Disobey of Requiem! » il Requiem Oscuro fece brillare le protuberanze sul mento di una luce violacea accesa, ormai in procinto di eliminare il bersaglio.

« Ti piace veramente il gioco duro, mh? In questo caso svelo la trappola continua Segui Ala e la applico su Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio! » rispose un'altra volta il Signer biondo attivando l'altra sua carta coperta. Una luce intensissima ricoprì le ali del Lucesfregio:« Posso attivare questa carta solamente bersagliando un mostro Synchro che controllo e finché questa trappola gli resterà abbinata, Lucesfregio non potrà essere distrutto né in battaglia né dagli effetti delle tue carte. Inoltre, all'inizio del Damage Step, se Lucesfregio combatte con un tuo mostro che abbia un livello 5 o superiore, posso distruggere quel tuo mostro e far sì che il Synchro scelto guadagni attacco pari a quello originale del mostro distrutto, fino alla fine del turno in cui ciò avviene. ».

« Quest'ultimo effetto mi è pressocché indifferente dal momento che io ricorro solo ai mostri Xyz che non hanno un livello, ma comunque...se non potrò distruggere il tuo mostro, il mio Requiem Oscuro si occuperà personalmente di te riducendoti di molto il tuo punteggio! » a quel punto i due draghi si scontrarono, ma l'offensiva del Requiem Oscuro fu più forte di quella di Lucesfregio, tant'è che gli fece sfuggire un suono struggente e pieno di sofferenza.

« ARGH!! » gridò Jack, vittima comunque degli immensi danni olografici (Jack LP: 9600-2600=7000).

« Uhm...Stavolta gli è andata male, a Brad. » espresse la sua opinione Ioana al compagno di squadra Vasile. Questi, a braccia conserte, chiuse gli occhi, replicandole:« Per nostra sfortuna, ma il suo avversario si tratta pur sempre di Jack Atlas, e come è noto è un duellante che non si lascia sconfiggere tanto facilmente. ».

« Cosa dire, mio pubblico? » affermò ad alta voce MC agli spettatori che nel frattempo erano rimasti sollevati dai risultati più che positivi delle ultime performance di Jack:« Quest'ultima Battle Phase è stata senza alcuna ombra di dubbio carica di botte e risposte. Purtroppo però, sebbene Jack Atlas sia riuscito a mantere in gioco per miracolo Lucesfregio, è stato comunque lo stesso Atlas ad uscirne con gravi danni ai Life Points! ».

« Ma almeno è riuscito a salvare Lucesfregio, il che è un fattore da non trascurare. » commentò Yusei, sentendo le ultime parole del cronista.

« Già. Fortuna che Jack aveva messo quelle carte coperte. » aggiunse sollevato Crow:« Se non le avesse avute, avrebbe perso Lucesfregio oltre che ai suoi Life Points. ».

« Passo in Main Phase 2 e prima di lasciarti giocare colloco queste due carte coperte. » procedette contemporaneamente la sfida Brad, concludendo il suo turno. In quel momento la trappola continua di Jack si spietrificò, tornando attiva (Schermo Rosso Effetto: Attivo).

« Allora tocca a me! » ruggì Jack, estraendo la carta dal proprio Deck.

Turno: 9

Jack LP: 7000
Carte mano: 1
Carte deck: 33

Brad LP: 350
Carte mano: 0
Carte deck: 22

" Tsk! Proprio ora che mi servirebbe una carta decente per contrastare il suo Xyz, ne ottengo una che invece per ora non mi serve a niente...” rifletté Jack, decretando poi:« Termino il turno. Alla End Phase pago i 1000 Life Points di mantenimento richiesti da Schermo Rosso (Jack LP: 7000-1000=6000). ».

« Ha concluso in fretta... » mormorò Mizoguchi dalla sala d'attesa, cominciando ad apparire pessimista e voltandosi verso Sherry:« Mi duole profondamente dirle che forse non si sta mettendo bene per lui, Ojou-sama. » quest'ultima non gli rispose, ma era evidente che stava apparendo preoccupata quanto il suo maggiordomo per le sorti del duello.

« Hai fatto veloce...Francamente credevo che avresti cercato di rimontare in questo turno. » disse Brad al membro del Team 5D's:« Vabbé...In tal caso non posso che procedere nuovamente io. Pesco! ».

Turno: 10

Jack LP: 6000
Carte mano: 1
Carte deck: 33

Brad LP: 350
Carte mano: 1
Carte deck: 21

« Evoco normalmente I Cavalieri Fantasma dell'Antico Mantello (LV/3; ATK/800). Poi, scopro la trappola I Cavalieri Fantasma degli Artigli di Nebbia e grazie ad essa mi è permesso scegliere come bersaglio un mio mostro “I Cavalieri Fantasma” bandito e aggiungerlo alla mano. Scelgo I Cavalieri Fantasma degli Stivali Silenti (Carte Mano Brad: 0+1=1) e siccome controllo un mostro “I Cavalieri Fantasma” evoco specialmente Stivali Silenti tramite il suo effetto speciale (LV/3; DEF/1200). »

« Stai pensando di effettuare un'altra evocazione Xyz? » gli chiese Jack, osservando i due nuovi mostri convocati dall'utilizzatore dei mostri “I Cavalieri Fantasma”.

« Non proprio. » lo contraddì lui:« Prima di farlo, attiverò l'effetto di Antico Mantello: se questa carta si trova in posizione di attacco, posso scegliere un mostro OSCURITA' in gioco e spostare Antico Mantello in difesa (I Cavalieri Fantasma dell'Antico Mantello ATK: 800 – DEF: 1000) per far guadagnare al mostro selezionato 800 punti di attacco e di difesa fino alla fine del prossimo turno del mio avversario. Per il potenziamento da questo effetto la mia scelta ricade su Drago Xyz Requiem Oscuro (Drago Xyz Requiem Oscuro ATK: 5600+800=6400; DEF:2500+800=3300). Fatto questo passo a sovrapporre Antico Mantello e Stivali Silenti entrambi di livello 3! Evocazione Xyz! A me, I Cavalieri della Spada Infranta! » ancora una volta il cavaliere oscuro senza testa e dallo spadone spezzato venne evocato (Rank/3; ATK/2000; Unità Sovrapposte/2):« Adesso stacco un'Unità Sovrapposta da Spada Infranta (I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta Unità Sovrapposte: 2-1=1) così da scegliere e distruggere una carta da entrambi i nostri terreni. Elimino la stessa Spada Infranta e il tuo Schermo Rosso! » la trappola di Jack e la Spada Infranta finirono disintegrati.

« Perfetto. » sogghignò Vasile.

« Non ci voleva. E' riuscito a distruggere Schermo Rosso. » fece preoccupata Aki come in quel momento lo erano Rua, Ruka e Naomi.

« Non attiverò l'altro effetto di Spada Infranta, poiché non avrebbe alcun senso servirti sul piatto d'argento altri mostri da poter distruggere con il potere del tuo Lucesfregio e sconfiggermi. » spiegò Brad al rivale:« Pertanto, ora che Schermo Rosso non c'è più, anche se Lucesfregio è indistruttibile nulla mi vieta di infliggerti altri danni. Mi farò bastare per questo turno l'attacco del mio Requiem Oscuro. » diede l'ordine al suo Xyz:« Vai, Requiem Oscuro! Attacca Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio! Disaster Disobey of Requiem! » di nuovo l'attacco del drago Xyz colpì in pieno il Lucesfregio di Jack, senza distruggerlo, ma ferendolo e comportando altri danni al padrone di quest'ultimo.

« GAAAH! » urlò difatti lui sulla sua moto quasi impazzita (Jack LP: 6000-3400=2600).

« JACK! » si allarmarono Aki, Rua e Ruka dall'ospedale.

« Concludo il mio turno. » decretò infine Brad.

« Rispetto a Jack Atlas, Brad Grigore rimane ancora in svantaggio in Life Points. » commentò il cronista al pubblico, di cui i fans del Team Shadow erano sempre più in fermento:« Ciononostante sta dimostrando più volte nel corso di questo duello quanto sia forte la sua determinazione a tal punto da riuscire con delle semplici mosse a sbarazzarsi della trappola continua Schermo Rosso e ad abbassare in pochi turni il punteggio che Atlas aveva incrementato fino a pochissimi turni fa, sfruttando il valore di attacco potenziato di Requiem Oscuro. ».

« Non male davvero, Brad! » affermò infatti contenta Ioana dal punto di controllo della sua squadra per l'amico in pista:« Non mi immaginavo che sarebbe riuscito a liberarsi tanto presto di Schermo Rosso. Per di più ha anche riportato Stivali Silenti nel cimitero nel caso volesse ricorrere al suo effetto, assieme a quello di Antico Mantello, ed ha inflitto altri grossi danni al giapponese. ».

« E' naturale. » le rispose Vasile:« Devi considerare che il duellare di Brad rispecchia molto lo stile del suo Deck: ricorre a carte che nonostante tutto può riutilizzare dal cimitero. E' quel tipo di persona a cui piace tenere sempre delle riserve in più a portata di mano casomai la situazione precipitasse, come poco fa quando ha attivato nel turno di Atlas la trappola Cavalieri Fantasma dello Scudo Tomba che aveva mandato saggiamente al cimitero con l'effetto di I Cavalieri Fantasma dei Guanti Laceri nel suo ultimo turno contro Hogan. Capisci, Ioana? Aveva già preso da allora le dovute precauzioni in vista del duello contro Atlas. ».

« Sì, ed è questa sua abilità che fa di lui un duellante molto dotato. » annuì lei vedendosi più che d'accordo con lui.

“ Per essere bravo è bravo, non lo discuto... Come diceva Yusei, Grigore usa il suo cimitero con estrema facilità ed efficacia, garantendo in questo modo una combinazione di carte ed effetti dal cimitero perfetta e difficile da fronteggiare e bloccare.” pensò Jack. Guardò allora l'unica carta in mano:” Con solo questa carta non posso di certo fare chissà che cosa...Dovrò quindi arrangiarmi in altro modo, pescando la nuova carta del Deck e sperare che possa essermi utile almeno questa volta.” poi riprese:« E' il mio turno! ».

Turno: 11

Jack LP: 2600
Carte mano: 2
Carte deck: 32

Brad LP: 350
Carte mano: 0
Carte deck: 21

Stette a fissare silenziosamente la carta appena estratta per poi concludere:« Posiziono questa carta coperta e sposto Lucesfregio in difesa (Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio ATK: 3000 – DEF: 2500). Concludo il turno. ».

« Ti schiari in difesa? Scelta saggia, anche se non sarebbe tanto nel tuo stile di combattimento, Atlas. » gli fece notare il rumeno sulla moto, aggiungendo successivamente:« Siccome siamo alla tua End Phase, l'effetto di potenziamento di Antico Mantello sul mio Requiem Oscuro finisce. » come spiegato, i valori di attacco e di difesa del suo Xyz scesero di 800 punti (Drago Xyz Requiem Oscuro ATK: 6400 => 5600; DEF: 3300 => 2500):« Pesco! ».

Turno: 12

Jack LP: 2600
Carte mano: 1
Carte deck: 32

Brad LP: 350
Carte mano: 1
Carte deck: 20

« Comincio questo nuovo turno con il bandire Stivali Silenti dal mio cimitero per aggiungere dal Deck alla mano un'altra carta magia o trappola “Cavalieri Fantasma”, che sarà la trappola Cavalieri Fantasma – Spada. » prese la carta selezionata dal Deck (Deck Brad: 20-1=19; Carte Mano Brad: 1+1=2):« Ora che ho almeno una carta in più, scarto quella appena aggiunta (Carte Mano Brad: 2-1=1) per attivare la magia rapida Turbini Gemelli, la quale mi permette di distruggere fino a due carte magia o trappola sul terreno. » aggrottò le sopracciclie e, rivolgendosi sempre a Jack, aggiunse:« Avrai senz'altro intuito cosa miro a fare, per cui distruggo subito la trappola continua Segui Ala e la carta che hai posizionato. ». Due turbini partirono dalla D-Wheel del rumeno, con l'intenzione di annientare le carte designate.

« Prima che tu ci riesca, ti rispondo attivando proprio la carta coperta che hai bersagliato, vale a dire Pessima Mira. » agì Jack:« Quando il mio avversario attiva una carta o un effetto, posso scegliere come bersaglio una qualsiasi altra carta purchè non sia quella che hai attivato e distruggerla...e la carta che distruggo è Drago Xyz Requiem Oscuro! ». Di rimando un raggio rosso partì dalla carta trappola attivata dal Signer, diretta sul Drago Xyz Requiem Oscuro.

« Ma io scopro la trappola I Cavalieri Fantasma dei Guanti Oscuri! » si oppose allo stesso modo Brad:« Una volta attivata, Guanti Oscuri mi consente di mandare dal Deck al cimitero una carta magia o trappola "Cavalieri Fantasma" e quella che mando sarà la magia continua Cavalieri Fantasma – Lancia (Deck Brad: 19-1=18). E se Cavalieri Fantasma – Lancia si trova nel mio cimitero mentre un mio mostro OSCURITÀ sta per essere distrutto in battaglia o dall'effetto di una carta del mio avversario, posso invece bandire quest'ultima dal cimitero! » il raggio perforò la corazza al petto del Requiem Oscuro, tuttavia non lo distrusse. Contemporaneamente i due turbini della magia rapida Turbini Gemelli divennero uno, annientando la trappola continua Segui Ala.

« Grrrr... » ringhiò Jack costatando con rabbia il risultato delle mosse:« Non sai proprio quando esaurire le tue risorse, eh? ».

« Mi spiace, ma dovrai rassegnarti all'idea che non potrai superarmi, Jack Atlas. » gli disse l'utilizzatore dei mostri “I Cavalieri Fantasma”:« Sbarazzandomi delle tue carte ho la possibilità di procedere tranquillamente con il mio turno, e riprendo a farlo bandendo dal mio cimitero la trappola Cavalieri Fantasma - Spada che ho scartato poco fa con Turbini Gemelli, il cui effetto, così come Cavalieri Fantasma – Lama della Nebbia e Cavalieri Fantasma - Ala, può permettermi di bersagliare un mostro "I Cavalieri Fantasma" nel mio cimitero ed evocarlo specialmente. Rinasci, I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta (Rank/3; ATK/2000; Unità Sovrapposte/0). Il lato negativo di questa evocazione però è che dovrò bandire il mostro evocato non appena abbandonerà il terreno, ma intanto spazzerò via il tuo drago e parte dei tuoi Life Points. » così dicendo entrò nella fase di battaglia:« A te, Requiem Oscuro! Elimina Lucesfregio! Disaster Disobey of Requiem! » il dragone oscuro compì un grande volo, atterrando sotto l'obiettivo e falciandolo in due con le protuberanze affilate sul mento in maniera questa volta mortale.

« LUCESFREGIO! » chiamò in vano il proprio mostro Jack, incurante dei frammenti olografici della propria fiera appena eliminata che gli finirono per un attimo addosso.

« Dopodiché sferro un attacco diretto con Spada Infranta! » proseguì il duellante del Team Shadow, e il suo secondo mostro Xyz si gettò sull'avversario, in procinto di colpirlo con lo spadone spezzato: il secondo dopo, la lama della Spada Infranta arrivò contro Jack, facendo sì che il suo punteggio calasse notevolmente

« AAAH! » fece Jack, scuotendosi appena in tempo e riprendendo il controllo della sua moto prima che perdesse l'equilibrio (Jack LP: 2600-2000= 600).

« IL COLPO DIRETTO VA A SEGNO! » annunciò MC facendo notare ciò a tutti, preoccupando gli spettatori dalla parte del Team 5D's e le ammiratrici di Jack:« Dai 9600 Life Points che si ritrovava al suo primo turno Jack Atlas, ora gliene rimangono soli 600! ».

« Però...mi rimangono ancora dei Life Points! » scrutò Brad con un certo orgoglio impresso nei suoi occhi Jack.

« Forse, però, al prossimo mio turno, prevedo grossi guai per te... » gli disse in risposta l'utilizzatore dei mostri “I Cavalieri Fantasma”, convinto:« Ma per adesso, e soltanto per adesso, il mio turno si conclude qui. ».

« Che cosa mi dici ora, Jack Atlas? Ti è piaciuto l'assalto di Brad? » si chiese Vasile con quel ghigno superbo impresso sul suo volto mentre focalizzava la sua attenzione sulla figura del possessore del Burning Soul:« Sono molto curioso di scoprire come farai adesso a contrastarlo, sempre ammesso che tu riesca a fare qualcosa, si intende...mhmhmhmh... ».

Intanto che Vasile pregustava già la vittoria, Brad aumentò un po' l'andatura della sua moto fino a raggiungere Jack:« Quei tanti Life Points che avevi accumulato ora sono svaniti...Ti consiglio di contrattaccare al più presto, se puoi, Atlas, prima che tu perda veramente il duello. ».

« Non ho bisogno dei tuoi avvertimenti. Pensi che non lo sappia già da me questo? » gli rispose duramente Jack:« Forse non l'hai ancora capito bene, ma io, Jack Atlas, non ho in programma di perdere! » poi, tenendo un pugno serrato, aggiunse:« Perciò cercherò di chiudere la nostra sfida prima che il tuo turno possa aver luogo! » successivamente la Wheel of Fortune aumentò di velocità, distanziandosi di diversi metri dall'avversario.

“ Spiacente di deludere le tue speranze, Jack Atlas, ma anche se riuscissi a eliminare Requiem Oscuro e Spada Infranta non penso che il tuo attacco diretto possa aver effetto.” pensò il membro del Team Shadow in pista:“ Non solo perchè ti ci vorrebbero come minimo tre attacchi per eliminare tutti i miei mostri e sconfiggermi, ma io conto su un Requiem Oscuro con 5600 punti d'attacco. Oltretutto, per merito dell'effetto di Kuribandito, nel mio cimitero sono presenti tre copie della trappola I Cavalieri Fantasma del Velo D'ombra che posso utilizzare in caso di attacchi diretti per difendere i miei Life Points...Perciò non potrai portare a termine il tuo colpo finale su di me se non superi anche queste altre trappole oltre ai miei mostri in campo... ma ovviamente devi prima sbarazzarti di Requiem Oscuro per farmele attivare...”.

Intanto Jack pose una mano sopra il proprio Deck, esordendo:« Guarda e osserva di cosa è capace Jack Atlas! » quindi con una determinazione senza pari si accinse a pescare:« PESCO! ».

Turno: 13

Jack LP: 600
Carte mano: 2
Carte deck: 31

Brad LP: 350
Carte mano: 0
Carte deck: 18

« Evoco Velocista Rosso! » un segugio in parte di fuoco apparve in gioco (LV/4; ATK/1700):« Quando non ci sono mostri sul mio terreno e Velocista Rosso viene evocano normalmente o specialmente, questi mi permette di evocare un mostro Tuner di Tipo Demone di livello 3 o meno dalla mia mano o cimitero. » spiegò il proprietario della Wheel of Fortune, prendendo una carta dal cimitero:« Evoco specialmente Diapason Rosso dal cimitero (LV/2; ATK/600)! Se Diapason Rosso viene evocato specialmente, scegliendo un mostro sul terreno, guadagno Life Points pari all'attacco di quest'ultimo. Non c'è nemmeno bisogno di chiederselo che scelgo nuovamente il tuo Requiem Oscuro con i suoi 5600 punti (Jack LP: 600+5600=6200). ».

« Ancora...? » disse Vasile, un nervo era comparso sulla sua fronte, chiaramente infastiditosi da quella stessa mossa.

« Incredibile! E' riuscito ad incrementare i suoi Life Points una seconda volta usando perdipiù una sola carta? » si meravigliò Ran dalla sala d'attesa dell'azione compiuta.

« N-NON CI POSSO CREDERE! » prese ad esclamare MC, parecchio sbalordito come tanti altri spettatori sulla platea:« Jack Atlas ha nuovamente aumentato i suoi Life Points con la medesima tattica! ».

« Avendo guadagnato abbastanza Life Points, procedo con l'unire Velocista Rosso di livello 4 a Diapason Rosso di livello 2 (3+2=6)! » dichiarò Jack, facendo eseguire ai mostri scelti l'evocazione Synchro:« Evocazione Synchro! Il terzo, Drago Ascendente Rosso (LV/6; ATK/2100)! Con la sua evocazione, ricorro alla sua prima abilità così richiamo un mostro “Diapason” o “Risonatore Oscuro”. » nuovamente prese una carta dal cimitero e non appena la esibì tra le sue mani, Brad potè costatare che si trattava nientemeno che di Diapason Rosso:« Ritorna ancora, Diapason Rosso (LV/2; ATK/600)! Unisco Drago Ascendente Rosso di livello 6 a Diapason Rosso di livello 2 (6+2=8)! Adesso i battiti del cuore del re si fanno più intensi! Ecco il potere che fa tremare cielo e terra! Evocazione Synchro! » la figura del suo potente Signer Dragon sbucò fuori dalla luce d'evocazione, ruggendo sonoramente e strappando numerosi cori di approvazione dalla parte del pubblico:« La mia vera anima, Arcidemone Drago Rosso (LV/8; ATK/3000)! ».

« JACK! JACK! JACK! » cominciarono ad inneggiare da ogni direzione dell'intero stadio una moltitudine di spettatori, conquistati questa volta dall'evocazione del mostro principale del Signer.

« SEI IL MEGLIO, ATLAS-SAMAAA!! » gridarono in coro le tante fans del Signer biondo.

« FINALMENTE JACK L'HA EVOCATO! » esclamò ancora MC:« Ha chiamato a raccolta il suo asso nella manica, il VERO Arcidemone Drago Rosso! ». Il pubblicò in risposta andò più in visibilio di quanto già non fosse acclamando il nome di Jack.

« Beccati questa, Brad! Adesso che è arrivato Arcidemone Drago Rosso, Jack ti sistemerà! » affermò con contentezza Crow.

« Ma come potrebbe farlo, scusa? » gli domandò Yusei, perplesso della sua affermazione.

« Come? » si girò verso di lui il proprietario della Black Bird.

« Crow, ti sei dimenticato che, sebbene Arcidemone Drago Rosso abbia 3000 punti di attacco, è comunque un valore notevolmente più basso di quello di Requiem Oscuro? » domandò il moro all'amico, il quale si limitò a guardare lo schermo del computer con le immagini delle carte in gioco, dicendo:« Ehm...effettivamente c'hai ragione...Accidenti, mi stavo facendo prendere così tanto dall'entusiasmo da dimenticarmi completamente di questo fattore. E' solo che di solito Jack evoca Arcidemone Drago Rosso quando è in vantaggio o quando è sicuro di vincere. Quindi ho pensato che avesse in mente qualche piano per rimontare. ».

« Anche questa può essere una valida possibilità, ma in questa situazione mi domando quale possa essere. » si chiese la nemesi di Mephixum.

« Arcidemone Drago Rosso... » sussurrò Brad, preso dagli stessi dubbi di Yusei e Crow:« Perchè evocarlo proprio ora? Con i suoi 3000 punti non arriverà mai al livello di Requiem. ».

« E' questo che pensi? » lo interruppe Jack ad occhi chiusi:« Credi che abbia evocato Arcidemone Drago Rosso senza una ragione? Sei uno stolto se la pensi così: se ho evocato Arcidemone Drago Rosso in una circostanza come questa è perchè sono certo... » in quell'istante riaprì i suoi occhi color ametista, allargando inoltre anche il sorriso:« ...di vincere. ».

« Che cosa? » si stupì il rumeno in pista.

« Sarai testimone del potere mio e di Arcidemone Drago Rosso, Brad Grigore! » annunciò il pilota della Wheel of Fortune con orgoglio, prendendo l'ultima carta rimastagli in mano:« Con l'entrata in scena del mio possente drago attivo la carta magia equipaggiamento Megamorph e l'abbino al tuo Requiem Oscuro. ».

« Al mio Requiem? » ripeté l'avversario, guardando il proprio mostro in gioco venir equipaggiato dalla carta di Jack.

« Un mostro equipaggiato con Megamorph guadagna o perde attacco a seconda se uno dei giocatori ha più o meno Life Points dell'altro. Se io ho meno Life Points di te, l'attacco del mostro equipaggiato con Megamorph diventa il doppio del suo attacco originale, ma in caso contrario diventa la metà del suo attacco originale. » spiegò la situazione al suo avversario il Signer sul Circuito e con quell'austericità che accompagnava il suo sguardo:« Visto che ad avere più Life Points rispetto a te è il sottoscritto l'attacco originale di Requiem Oscuro sarà dimezzato, e anche se il tuo drago attualmente avrebbe 5600 punti di attacco, normalmente ne avrebbe 3000, il che comporta che il suo attacco diventi automaticamente 1500 (Drago Xyz Requiem Oscuro ATK: 5600 => 1500)! ».

« 1500?! » fece shockata Ioana dalla postazione della squadra Shadow:« Allora con l'aumento dei Life Points non puntava solo a ripristinare il suo punteggio. ».

« Tsk! Dannato Jack Atlas. » fece Vasile, sempre più innervosito dai successi degli avversari suoi e dei suoi compagni di squadra.

« SUPERBO, JACK! » esclamarono Rua e Ruka con gli occhi pieni di ammirazione.

« Era a questo che mirava allora. » seguitò Naomi, anch'ella contenta per l'amico di Aki:« Degno dell'ex-Re dei Riding Duel. Con una sola carta è riuscito a far scendere l'attacco di Requiem Oscuro a 1500. ».

« E visto che il suo attacco è inferiore a quello di Arcidemone Drago Rosso di 1500 punti e che i Life Points di Grigore sono 350, Jack può aggiudicarsi la vittoria. » completò il discorso con un sorriso Aki.

« Arcidemone Drago Rosso conquista la vittoria! » decretò Jack:« Attacca Drago Xyz Requiem Oscuro! » il Signer Dragon di quest'ultimo si lanciò in direzione dell'Xyz, una mano artigliata tesa verso quest'ultimo:« Absolute Power Force! » la sua creatura infiammò i propri artigli e li abbatte con forza sul mostro avversario, incenerendolo al solo toccarlo e facendolo scoppiare con un'intensa detonazione.

Mentre i punti rimasti del rumeno dalle meches viola scendevano allo zero, questi arricciò stranamente un sorriso amaro:« Che dire? Mi hai battuto, Jack Atlas (Brad LP: 350-1500=0). ». Dalla parte anteriore del suo veicolo uscì un getto di fumo e simultaneamente la moto perse velocità. Nonostante ciò, quel sorriso del rumeno fu notato dal Signer in pista, che difatto continuava a scrutarlo con una trasparente aria di sorpresa:« Nonostante il tuo atteggiamento molto egocentrico, devo farti le mie più vive congratulazioni perchè hai giocato splendidamente, così come ha fatto Hogan. ».

« Molto egocentrico, hai detto? » chiese lentamente Jack con un tic nervoso all'occhio:« Questo è il mio modo di essere: me ne frego se non ti sta bene! ».

« E dire che ti avevo lodato... » sospirò Brad:« Quello che volevo comunque dire è che mi sento onorato di essere riuscito finalmente a duellare anche contro di te. ».

« Ah...Se è per questo allora...lieto di sentirtelo dire. » gli rispose Jack, calmando i bollenti spiriti.

« A dir la verità avrei voluto anche duellare contro il campione indiscusso Fudo Yusei, ma le cose non vanno sempre come vogliamo... » dovette ammettere lo sconfitto:« In ogni caso, se sei riuscito a tenere testa a me, sono certo che potrai fare altrettanto con Ioana...ma ti conviene stare comunque attento a lei. Se hai visto i nostri duelli precedenti, saprai che è forte quanto me. ».

« Sì lo so... » convenne Jack, girandosi leggermente verso di lui:« Strano però che tu non mi abbia messo in guarda anche sull'altro tuo compagno di squadra, Vasile Dosoftei se non erro. ».

« E' corretto, ma comunque non sono tenuto a svelarti altri dettagli sulla forza dei miei amici, Atlas. » gli replicò l'utilizzatore dei mostri “I Cavalieri Fantasma”:« Il mio avvertimento di prima era dovuto unicamente e solo perché tutto sommato ti ammiro come duellante. Quindi è stata più una mia gentilezza informarti...però devo pur sempre salvaguardare anche la mia squadra. Spetterà perciò a te vedere, se arriverai a combattere contro Vasile, di cosa sia capace. Solo allora ti renderai conto se sarà bravo o meno, ma se fossi in te...beh... » sorrise nuovamente, stavolta con un sorriso più enigmatico:« ...starei attento... » e in quell'istante la sua D-Wheel rallentò sempre di più, deviando sulla strada che lo avrebbe condotto al punto di controllo del Team Shadow.

“Dovrei stare attento?” riflettè sulle ultime parole Jack, seguendo con lo sguardo il rumeno sconfitto che si allontanva da lui ogni secondo in più. Assottigliò lo sguardo, indagatore:”Il modo in cui l'ha detto...sembrava proprio il modo per dire qualcosa che non promette nulla di buono... “.

« Quando ci si mette Jack sa essere davvero fantastico. L'hai visto? Non una, ma per ben due volte ha incrementato i suoi Life Points e a sfruttare l'aumento per l'attivazione di Megamorph... » sorrise nel frattempo con entusiasmo Crow, felicità che durò, però, per cinque secondi al massimo:« ...anche se era tenuto a parlarcene prima, di questo Diapason Rosso. Siamo o non siamo un Team? In questi tipi di tornei dovremmo puntare sul gioco di squadra e questo implica conoscere ogni carta che ogni membro della squadra possiede, non sei d'accordo, Yusei? ».

« Sì, ma dovresti conoscere anche il carattere di Jack. » gli diede risposta il moro:« Duellerà anche per la squadra, però, in base alle circostanze, non sempre è detto che agisca seguendo quei principi, o se li segue lo farà sempre a modo suo. ».

« Già... » dovette convenire il pilota della Black Bird, massaggiandosi la testa con fare rassegnato ma abbozzando un sorriso nostalgico nel fissare il Signer biondo in sella alla Wheel of Fortune:« E' e rimarrà sempre il solito testardo, lui. ».

« Anche questo secondo round di questo grandioso match è concluso! E questa volta a ottenere la vittoria è nientemeno che il membro del Team 5D's JAAAACK ATLAAAAS!! » esultò MC mandando in visibilio tutti i sostenitori del Signer presenti tra il pubblico.

« JACK! JACK! JACK! » fecero in coro molti questi assieme alle ammiratrici di Jack che invocavano anch'elle il suo nome.

« Ma il divertimento prosegue, mio amatissimo pubblico, perchè stando al regolamento, ogni carta del giocatore sconfitto verrà ceduta al compagno di squadra e considerando l'ordine dei duellanti scelti, il prossimo sfidante del Team Shadow che dovrà vedersela con Jack Atlas e che erediterà il mostro Xyz I Cavaleri Fanstama della Spada Infranta è proprio lì, intento a raggiungerlo! » commentò MC, e subito dopo avvertì il pubblico, puntando una moto appena uscita dai box del punto di controllo della squadra nemica dei Signer:« Sto parlando di IOANA VLAHUŢĂ! » il pubblicò applaudì fragorosamente.

« AVANTI, IOANA! FAGLI VEDERE CHI SEI! » urlò uno spettatore.

« DISTRUGGILA, ATLAS! » gridò un altro.

« Così sei tu il famoso ex-re dei Riding Duel Jack Atlas... » esordì Ioana guardando l'avversario e accennando un sorrisetto beffardo:« Dovrei dire di essere quasi onorata di trovarmi dinanzi alla vecchia leggenda dei Riding Duel prima ancora di quella di Fudo Yusei...tuttavia dovrò mettere da parte l'entusiasmo e comunicarti invece che presto ti sconfiggerò. ».

« Hmph! Nei tuoi sogni, forse. E' impossibile che una come te possa sconfiggermi o non mi chiamerei più Jack Atlas! » disse Jack con tono di sfida, squadrandola attentamente.

« La sfrontatezza non ti manca, ma non potrai esserne così certo finché non lo sperimentiamo di persona, non credi? » proseguì lei rispondendo con il medesimo tono:« Perciò forza, Jack Atlas! Mostra anche a me di che pasta sei fatto! ».

« Non c'era neanche bisogno di chiedermelo, ma visto che me lo chiedi con quell'aria agguerrita, non posso che accontentarti. » replicò Jack, incurvando un mezzo sorriso ricolmo di fierezza, per poi esclamare all'unisono con Ioana:« DUEL! ».

« Pesco dal Deck! » riprese la sfida, decretando il suo primo turno la ragazza del Team Shadow.

Turno: 14

Jack LP: 6200
Carte mano: 0
Carte deck: 31

Ioana LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Mmmh... » fece pensosa lei nel guardare le carte nella propria mano e procedere pochi attimi dopo con la seguente mossa:« Sposto I Cavaleri Fanstama della Spada Infranta in difesa (I Cavalieri della Spada Infranta ATK: 2000 – DEF: 1000). Dopodiché posiziono un mostro coperto e una carta coperta. Termino il mio turno. ».

« Ma come? » si sbigottì Sherry.

« Termina di già? » si chiese stupita Ran, anch'essa assieme ad Akito e Kin/Omega nella sala d'attesa.

« Mmmh... » fece Akito, guardando il terreno della rumena con fare indagatore.

« Non hai fatto granché come tuo primo turno... » le fece notare Jack:« Beh, tanto meglio. Questa tua sfortuna avvantaggerà di certo me. E' il mio turno! ».

Turno: 15

Jack LP: 6200
Carte mano: 1
Carte deck: 30

Ioana LP: 4000
Carte mano: 4
Carte deck: 34

« Battle Phase! » dichiarò il Signer, entrando nella fase di battaglia:« Con il mio Arcidemone Drago Rosso attacco I Cavalieri Fantasma della Spada Infranta! Absolute Power Force! » il pugno infuocato del Signer Dragon si abbatté sull'Xyz che Ioana aveva ereditato da Brad:« L'effetto di Arcidemone Drago Rosso si attiva dopo il calcolo dei danni, cioè adesso: quando Arcidemone combatte un mostro in posizione di difesa, distrugge tutti i mostri in posizione di difesa controllati dall'avversario alla fine del calcolo dei danni. Perciò, ogni tuo mostro schierato in difesa verrà spazzato via e questo comprende anche il tuo mostro coperto! Demon Meteor! » del fuoco eruppe ai piedi dei mostri della rumena che li divorò, polverizzandoli il secondo successivo, costringendo inoltre l'avversaria a proteggersi il viso dalle scottature olografiche con un braccio.

« Però, così facendo, hai distrutto anche Stregone Vampiro coperto. » gli replicò la rumena in risposta:« E se questa carta sotto il mio comando viene mandata al cimitero in battaglia o dall'effetto di una carta a causa del mio avversario, posso aggiungere un mostro OSCURITÀ "Vampiro" o una carta magia o trappola "Vampiro" dal Deck alla mia mano. Io aggiungo il mostro Vampiro Ombra (Deck Ioana: 34-1=33; Carte Mano Ioana: 4+1=5). ».

« Aggiungi chi ti pare, ma non ti servirà contro il sottoscritto. Termino la Battle Phase e passo in Main Phase 2 per evocare normalmente Re Assoluto Back Jack. » una sorta di robot con le medesime sembianze dello stesso Signer biondo fece la sua comparsa (LV/1; ATK/0):« Dopodiché concludo il turno. In questa fase, l'altro effetto di Arcidemone Drago Rosso si attiva, distruggendo tutti gli altri miei mostri che controllo che non hanno dichiarato un attacco, per cui Back Jack viene eliminato. » il mostro nominato prese fuoco fino a polverizzarsi:« Ma è qui che entra in gioco quest'ultimo con il suo effetto. Se infatti Back Jack viene mandato al cimitero, posso guardare le prime tre carte dalla cima del mio Deck e poi posso metterle in cima nello stesso nell'ordine che più preferisco. ».

« Oh? Perciò miri a sistemare le prime carte nel Deck per organizzarti meglio le mosse dei prossimi turni? Mossa molto originale da parte tua, Jack Atlas. » si complimentò Ioana mentre Jack studiava le prime tre carte del suo mazzo.

« Mmmmh...Questa sequenza andrà bene. » si decise infine Jack sistemando le carte e rimettendole in cima al Deck:« A te la mossa, Ioana Vlahuţă. ».

« Molto bene. Visto che hai finito allora è di nuovo il mio turno. Pesco! » riprese l'avversaria.

Turno: 16

Jack LP: 6200
Carte mano: 0
Carte deck: 30

Ioana LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 32

« Attivo la magia Sepoltura Sciocca, con cui posso mandare un mostro dal Deck al cimitero. Mando al cimitero Duca Vampiro (Deck Ioana: 32-1=31). Fatto questo bandisco Stregone Vampiro dal cimitero, per attivare il suo secondo potere speciale, consentendomi in questo turno di evocare un mostro OSCURITÀ "Vampiro" senza offrire Tributi. Evoco perciò Duca Vampiro dalla mia mano normalmente. » un “Vampiro” vestito elegantemente e con un lungo mantello nero fece la sua apparizione (LV/5; ATK/2000):« Quando Duca Vampiro viene evocata normalmente, mi consente di selezionare come bersaglio un mostro OSCURITÀ "Vampiro" nel mio cimitero ed evocarlo tramite evocazione speciale scoperto e in posizione di difesa. Io evoco il Duca Vampiro mandato al cimitero con Sepoltura Sciocca (LV/5; DEF/0). ».

“ Due mostri uguali.” rifletté Jack assottigliando lo sguardo.

« E' in questa circostanza, però, che subentra il secondo potere del Duca Vampiro evocato specialmente dal cimitero: quando questa carta viene evocata specialmente posso dichiarare un Tipo di carta (Mostro, Magia o Trappola) e il mio avversario dovrà mandarne una di quello stesso Tipo dal suo Deck al cimitero. Dichiaro il Tipo Magia. »

« Ora capisco, cerca di far mischiare il Deck al Signer, cosìché l'ordine delle tre carte da lui disposte prima con l'effetto di Back Jack venga perso. » comprese la finalità di quell'azione Akito, mentre Ran al suo fianco stava osservando non più tanto spaventata come prima il secondo round.

« Non ti illudere, Ioana. Durante il turno del mio avversario, posso bandire Re Assoluto Back Jack dal mio cimitero (questo è un Effetto Rapido)... » si oppose alla svelta Jack:« ...e dissotterrare la prima carta del mio Deck e se è una carta trappola normale, la posiziono sul mio terreno ed inoltre potrà essere attivata anche durante lo stesso turno in cui l'ho settata. Se invece non si tratta di una carta trappola normale, la dovrò mandare al cimitero. ».

« Audace... » sorrise appena Ioana:« ...ma immagino che per attivare un effetto così rischioso tu sappia già di cosa si tratta, la prima carta. ».

« Ovviamente. » confermò l'utilizzatore del Burning Soul con fermezza, ponendo una mano sul Deck, pescando la prima carta e rivelandola:« La prima carta infatti è la trappola normale Scudopunta con Catena (Deck Jack: 30-1=29). ».

« Scudopunta con Catena... » ripeté l'avversaria, facendosi seria mentre passava con lo sguardo sull'Arcidemone Drago Rosso di Jack, pensando:“ Quindi il suo intento era quello di potenziare il suo mostro nel caso lo avessi attaccato con uno più potente.” poi riprese a proferire parola:« Beh, anche se hai quella carta coperta che puoi già attivare, l'effetto del Duca Vampiro evocato specialmente si risolve e tu sei pregato di mandare una tua carta magia dal Deck al cimitero. ».

« In tal caso...manderò la magia Ritorno dei Signori dei Draghi (Deck Jack: 29-1=28). » disse lui togliendo la carta citata dal Deck.

« Presumo tu ti stia preparando ad eventuali difese... » osservò la carta finita al cimitero la donna:« ...ma riuscirò ad abbatterle, poiché il mio terreno è pronto per l'atto successivo! » perciò tese una mano in avanti:« Sovrappongo i miei due Duca Vampiro di livello 5! Guerriero nato dal buio notturno, sguaina la tua lama insanguinata e piegala al mio volere! Evocazione Xyz! Sorgi, Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram! » la figura di un guerriero con indosso un'armatura violacea, con diverse parti in rilievo in rosso a forma di croce e il volto spento, gli occhi rossi e dai capelli chiari, si manifestò in campo: stringeva nella mano destra una spada nera e nell'altra invece reggeva un possente scudo con i medesimi colori e parti in rilievo della corazza (Rank/5; ATK/2500; Unità Sovrapposte/2).

« U-Un altro...mostro inquietante, per giunta un Xyz... » commentò Ran leggermente spaventata dalla presenza di quella creatura della notte:« Beh se non altro non è l'ennesimo fantasma... ».

« E così hai evocato un mostro Xyz. » fissò il nuovo mostro sceso in campo Jack:« Sembra che tu ci abbia tenuto nascosto un paio di cosucce interessanti del tuo Deck, Vlahuţă. ».

« Lo scopo di un torneo, oltre a vincere e ad avanzare nella competizione, è anche quello di mostrare il meno possibile tutte le proprie abilità ai nemici al fine di coglierli di sorpresa. » gli spiegò lei:« Genesi Vampira sarà anche il mio mostro chiave, come avrai avuto modo di vedere nei duelli precedenti, ma certamente non è l'unico mostro che supporta bene il mio Deck. Sta a guardare il potere di Bram! Staccando una sua Unità Sovrapposta (Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram Unità Sovrapposte: 2-1=1): posso utilizzare il suo primo effetto, ossia quello che mi permette, una volta per turno soltanto, di scegliere come bersaglio un mostro presente nel cimitero del mio avversario ed evocarlo specialmente sul mio terreno ».

« COS...? Un MIO mostro?! » boccheggiò il pilota della Wheel of Fortune, sbalordendosi ulteriormente.

« Tuttavia, se lo faccio, solo quel mostro scelto potrà attaccare per questo turno... » riprese la bella Ioana e fu allora che un ghignò si allargò sulle sue labbra:« Rinasci dalla tenebre e schiarati dalla mia parte, Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio! » un varco oscuro, strettamente collegato al cimitero, si aprì dal terreno di Jack e da esso ne venne fuori il Lucesfregio i cui occhi brillavano diversamente dal solito da una luce bianca ed inoltre il colore delle sue scaglie era più cupo del normale e le parti del corpo in rosse erano state sostituite da un azzurro, quasi cadaverico, che passò dalla parte della rumena (LV/8; ATK/3000).

« UOOOOOH! » fecero una moltitudine di spettatori, impressionati da come Ioana fosse entrata in possesso di uno dei mostri di Jack e soprattutto di quanto esso fosse fisicamente cambiato.

« Ma...NON CREDO AI MIEI OCCHI! » strepitò l'impressionatissimo cronista con una mano posta sui suoi bizzarri capelli neri:« Questo sì che è un vero colpo di scena, signori e signore! In vita mia soltanto una volta e al WRGP contro il Team New World, mi era capitato di assistere che uno dei mostri più potenti di Jack Atlas venisse LETTERALMENTE rubato dalla sua avversaria che lo ha evocato SUL SUO TERRENO! ».

« IIIIH! HO PARLATO TROPPO PRESTO, MI SA'! » esclamò Ran, terrorizzatasi nuovamente come prima, attirando di nuovo la curiosità di un perplesso Kin/Omega a quel riflesso incondizionato. Per quanto riguardava Akito, invece, non parve proprio interessarsi minimamente alla reazione della sua alleata che a detta sua era fin troppo infantile e stupida.

« Non può essere vero! » esclamò Rua, guardando al contempo la situazione del duello dallo schermo assieme a Ruka, Aki, Naomi e ai genitori di quest'ultima dall'ospedale.

« Il Lucesfregio di Jack...è diventato suo nemico? » domandò Aki, non credendo ai propri occhi.

« Ci mancava solo questa... » si lamentò in quel momento Crow:« Non bastava quel Bram, ora ci tocca pure combattere contro uno dei mostri migliori di Jack? ».

« Non immaginavo che Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram potesse avere un effetto tanto potente. » mormorò Yusei, anch'egli abbastanza colpito.

« GRANDISSIMA, IOANA! » esultò diversamente Brad.

« Bene, bene. Tutto come da programma. » disse compiaciuto della mossa di Ioana Vasile.

« MALEDETTA! » sbraitò intanto Jack, furioso nel vedere che uno dei suoi mostri migliori fosse passato dalla parte di Ioana:« COME OSI SERVIRTI DEL MIO LUCESFREGIO?! ».

« Oso eccome, così che anche tu possa assaggiare la potenza del tuo stesso mostro migliore, o se non altro della sua forma alternativa! Battle Phase! » dichiarò Ioana e il Lucesfregio ora sotto il suo controllo fece brillare i suoi occhi bianchi:« Lucesfregio attacca la tua copia! Scorching Crimson Hell Burning! ». Dalla bocca del Lucesfregio divenuto una sorta di “Zombie” si riempì di fiamme roventi azzurre, giusto un attimo prima che il drago le sputasse verso il suo sé stesso originale davanti alla tensione generale degli spettatori.

« Tsk! Non mi rimane altra scelta. » si disse tra sé Jack, sollevando un braccio:« Scopro la trappola Scudopunta con Catena scegliendo come suo bersaglio il mio Arcidemone Drago Rosso! » non appena la carta gli si fu abbinata, l'Arcidemone Drago Rosso del membro del Team 5D's ruggì con potenza:« Scelto il bersaglio, Scudopunta si equipaggia ad esso, regalandogli 500 punti di attacco. Oltretutto se il mostro equipaggiato attacca o viene attaccato mentre è in posizione di difesa, esso guadagna difesa pari al suo attacco solamente durante il calcolo dei danni. Contrattacca e liberiamo la tua controparte, Arcidemone Drago Rosso! Absolute Power Force! » il braccio destro dell'Arcidemone Drago Rosso di Jack si coprì di fiamme ardenti, scontrandosi con potenza sull'attacco che gli era appena arrivato contro dal Lucesfregio e rispedendoglielo tra l'altro indietro.

« Anch'io scopro una trappola, ossia Scudo Intrigo! » agì Ioana prima che il contrattacco di Jack andasse a buon fine:« Questa trappola, dopo aver scelto un mostro che controllo (Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio in questo caso), diviene una carta equipaggiamento a quel bersaglio, e quest'ultimo, una volta per turno, mentre è in posizione di attacco non può essere distrutto in battaglia e non subisco alcun danno da combattimento da attacchi che lo coinvolgono. » le fiamme divorarono il Lucesfregio, ma si estinsero pochi secondi dopo, rivelando come la creatura ne fosse uscita tutt'altro che danneggiata.

« Tsk! Per stavolta ti è andata di lusso, ma ti farò presto vedere io, donna! »

« Staremo a vedere. Per il momento non posso che passarti il testimone con una carta coperta. » concluse il componente femminile del Team Shadow.

« C-C'è una cosa che non capisco. » esordì nel frattempo Ran, cercando di contenere la sua paura per le creature non-morte come i fantasmi e zombie, parlando con i suoi due compagni di squadra:« Perchè attaccare Arcidemone Drago Rosso pur sapendo che Jack aveva coperta Scudopunta con Catena? E' vero che quella Ioana aveva a sua volta Scudo Intrigo posizionato che avrebbe bloccato i danni e la distruzione di Lucesfregio come appunto è appena successo...ma se non avesse attaccato, avrebbe potuto evitare di attivare Scudo Intrigo e tenerlo nascosto per dopo, cogliendo di sorpresa Jack. ».

« Il tuo ragionamento sarebbe corretto se non fosse per il semplice fatto che probabilmente quella donna ha deciso volutamente di attaccare per evitare che il Signer potesse servirsi della trappola in questione su un altro mostro o comunque per un'altra occasione che avrebbe potuto favorirlo meglio in seguito. » le diede la sua opinione Akito.

« Quindi per te l'avrebbe obbligato ad attivarla per questo motivo. »

« Proprio così. » le confermò lui.

« E c'è da dire inoltre che è più che risaputo che per il bene del suo Signer Dragon, Jack Atlas farebbe qualsiasi cosa pur di salvaguardarlo. » intervenne senza farsi sentire dagli altri partecipanti rimasti anche Mephixum lì vicino, sotto, ovviamente, le solite spoglie di agente della Sicurezza:« In pratica quella mortale non ha fatto altro che sfruttare sia l'attacco di Lucesfregio che la prevedibilità del Signer per costringere quest'ultimo a risponderle con quella trappola. Per questa ragione era certa al cento per cento che avrebbe attivato Scudopunta. ».

« Uhm...capisco... » si limitò semplicemente a rispondere Ran, senza degnare più di tanto l'attenzione a Mephixum, che già detestava e non sopportava la sua presenza per ritornare a guardare la sfida in corso dallo schermo della sala d'attesa, speranzosa che in una qualche maniera il biondo riuscisse a rimontare e soprattutto, per quanto riguardava Ran in particolare, a togliere di torno quei inquietanti mostri.

« E ora...è il mio turno! » decretò il Signer in pista.

Turno: 17

Jack LP: 6200
Carte mano: 1
Carte deck: 27

Ioana LP: 4000
Carte mano: 3
Carte deck: 31

« Metto anch'io una carta coperta e considerato che non posso distruggere per il momento Lucesfregio, mi sbarazzerò più che volentieri del tuo Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram attaccandolo con Arcidemone Drago Rosso! Absolute Power Force! » il pugno del drago originale si ricoprì nuovamente di fuoco, e con un unico colpo assestò un forte danno alla creatura nemica tanto da polverizzarla.

« ARGH! » si lamentò la rumena, proteggendosi istintivamente con un braccio dalla tempesta di fumo olografico derivante dall'esplosione del proprio mostro (Ioana LP: 4000-1000=3000).

« Perfetto! 1000 Life Points in meno. » sorrise Sherry, soddisfatta.

« Bravo, Jack! Vai così! » esultò Crow, venendo imitato dai tifosi e dalle fans del Signer biondo (tra cui anche l'immancabile giornalista Carly e di Mikage) sulla platea.

« Hmph! Che fatica sprecata. » si pronunciò Vasile, piuttosto calmo.

« Questo segna la fine del mio turno. Almeno Bram non mi infastidirà mai più. » proferì parola Jack con tono soddisfatto.

« Io non ne sarei tanto convinta. » intervenne la donna del Team Shadow, attirando su di sé lo sguardo del Signer biondo, che a quella frase, si incuriosì:« Forse non ne sei ancora al corrente, ma ci vuole ben altro per togliere veramente di mezzo Bram. ».

« Che diavolo vai farneticando? » le domandò Jack.

In tutta risposta lei incurvò le labbra in un sorriso:« Lo capirai tra poco. » spostò dunque la mano sul Deck, preparandosi a pescare:« A me la mossa! ».

Turno: 18

Jack LP: 6200
Carte mano: 0
Carte deck: 27

Ioana LP: 3000
Carte mano: 4
Carte deck: 30

« Osserva, giapponese! Durante la Standby Phase del turno successivo in cui Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram che controllavo è stato distrutto in battaglia o dall'effetto di una carta dell'avversario e mandato al cimitero, cioè quella attuale, lo evoco specialmente dal cimitero scoperto in posizione di difesa. Ritorna dal mondo dei morti, Bram! » il vortice oscuro connesso al cimitero si manifestò ancora sul campo, dal quale sorse la figura del “Vampiro” Xyz già in posizione difensiva (Rank/5; DEF/0; Unità Sovrapposte/0).

« Cosa? Può anche tornare quel mostro?! » si chiese Yusei, parecchio incredulo.

« Allora non è servito a niente eliminarlo prima. » trasse con grande amarezza le sue conclusioni Crow.

« Quell'Xyz inquietante non vuole proprio trovare la pace, eh? » sibilò Ran, animata dalla stessa paura, ma più contenuta.

« Dovrebbe spaventarmi? » domandò tranquillamente Jack, sollevando lo sguardo verso il mostro Xyz di Tipo Zombie:« Ti dirò, con quella difesa assai discutibile e senza più le sue Unità Sovrapposte, è diventato un mostro patetico. ».

« Sei un po' troppo fiducioso, Atlas. » gli rispose la rumena, convinta:« Avrai anche avuto la meglio, prima, ma rammenta che il duello è ancora aperto. » prese una carta nella sua mano e la mostrò al rivale, attivandola:« Attivo dalla mano la magia Libro della Vita: grazie ad essa posso evocare specialmente un mio mostro di Tipo Zombie dal cimitero e bandire un tuo mostro dal cimitero. E' in questo istante, però, che in catena a Libro della Vita svelo la trappola Riutilizza Magia. » la carta coperta di Ioana si scoprì:« Questa trappola può essere attivata solo a condizione che io scarti una carta dalla mano al cimitero (scarta Mezuki; Carte Mano Ioana: 3-1=2) e che sia messa in catena ad una magia che ho attivato, in questo caso di Libro della Vita. Non appena quella carta magia finisce al cimitero, per effetto di Riutilizza Magia, questa fa tornare in mano al suo proprietario quella magia. ».

« Quindi suppongo che tu voglia riclicare la tua carta per usarla nuovamente. » ipotizzò Jack.

« Esattamente. Pertanto, dopo questo, l'effetto di Libro della Vita si risolve e bandisco Diapason Rosso dal tuo cimitero ed evoco dal mio un Duca Vampiro (LV/5; ATK/2000). Successivamente Libro della Vita ritorna nella mia mano. » riprese la carta magia in mano la rumena (Carte Mano Ioana: 2+1=3):« Come è già successo, Duca Vampiro, essendo stato evocato di nuovo specialmente, attiva il suo potere e dichiaro un tipo di carta che, stavolta, sarà Mostro. ».

« Sto incominciando a stancarmi di questo effetto... » la informò Jack, particolarmente irritato da quella mossa. Tuttavia dovette comunque procedere anch'egli al completamento dell'effetto:« ...ma visto che devo mandare per forza qualcuno, scelgo Re Errante Ventoselvaggio (Deck Jack: 27-1=26). ».

« Mi prendi per scema o cosa? Pensi che non sia a conoscenza del potere speciale che quel mostro può attivare dal cimitero? » gli domandò lei, seccata:« Beh se è così sappi che ti stai sbagliando di grosso. Attivo ancora Libro della Vita che ho recuperato e stavolta bandisco proprio Re Errante Ventoselvaggio dal tuo cimitero ed evoco dal cimitero il secondo Duca Vampiro (LV/5; ATK/2000). ».

« Ha messo in gioco un'altra volta due mostri di livello 5. » sussurrò Yusei, sospettoso.

« Ogni effetto di Duca Vampiro può essere attivato solamente una volta per turno, però anche così credo che abbia ottenuto ciò che voleva... » affermò Crow, controllando gli effetti dell'ultimo mostro evocato da Ioana sullo schermo del computer posto sulla scrivania della loro postazione avente lo scopo di monitorare il duello.

« Sovrappongo i miei Duca Vampiro di livello 5! » annunciò Ioana:« Evocazione Xyz! Spiega le tue ali oscure, Adreus, Custode dell'Armageddon! » un demone completamente nero dalle ali piumate emerse dal varco di evocazione Xyz (Rank/5; ATK/2600; Unità Sovrapposte/2).

« Signore e signori, la nostra Ioana Vlahuţă schiara in campo una nuova creatura Xyz che ha tutta l'aria di essere molto pericolosa! » irruppe in quel momento MC.

« Uso un'Unità Sovrapposta di Adreus (Adreus, Custode dell'Armageddon Unità Sovrapposte: 2-1=1) ed attivo il suo effetto! » Ioana alzò un pugno davanti a sé, agguerrita:« Grazie a lui, una volta per turno, posso distruggere una tua carta scoperta. Dii pure addio a Scudopunta con Catena. » dalle ali oscure di Adreus si liberarono diverse piume nere che trafissero la trappola abbinata all'Arcidemone Drago Rosso di Jack, riducendola in tantissimi frammenti.

« Me**a! » imprecò il possessore del Burning Soul.

« E adesso attivo l'effetto del tuo Lucesfregio sotto il mio controllo così che tutti i mostri con effetto evocati specialmente sul terreno oltre a lui con un valore di attacco pari o inferiore al suo vengano distrutti e che ti vengano inflitti inoltre 500 danni per ciascuno di essi. » sorrise Ioana sempre più vittoriosa:« Su, Lucesfregio, annientali tutti! Absolute Power Flame! ». Ancora il Lucesfregio emise dalla sua mano dal braccio granitico una violenta fiammata blu atta a distruggere tutti i mostri sul terreno, compresi i suoi stessi alleati.

« Dimentichi che io ho Ritorno del Signore dei Draghi nel cimitero! » le rammentò lui, gli occhi freddi fissi su di lei:« Se uno o più mostri di Tipo Drago che controllo stanno per essere distrutti in battaglia o dall'effetto di una carta, posso invece bandire la magia Ritorno del Signore dei Draghi dal cimitero! » una luce protettiva si stagliò attorno all'Arcidemone Drago Rosso controllato da Jack.

« Sapevo che l'avresti fatto...ma so anche che non negherai i danni che ne deriveranno dalla distruzione dei miei, di mostri. » la tempesta di fuoco generata dal Lucesfregio si abbatté sul campo di gioco di entrambi, inghiottendo il drago Synchro di Jack, che venne però protetto dalla magia Ritorno del Signore dei Draghi, Adreus e Bram che a differenza del primo vennero consumati entrambi dalle vampe.

« GAAAAH!! » fece Jack, perdendo velocità del suo veicolo e venendo sorpassato dalla rivale (Jack LP: 6200-1000=5200).

« JACK! » si allarmarono Yusei, Crow, Aki, Rua, Ruka, Sherry e Ran dalle loro postazioni.

« E non pensare che sia finita qui, giapponese. » si pronunciò nuovamente la donna del Team Shadow:« Bandisco dal cimitero il Mezuki che ho avuto modo di scartare precedentemente, così da richiamare dal cimitero un mostro di Tipo Zombie. Rinasci ancora una volta, Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram (Rank/5; ATK/2500; Unità Sovrapposte/0)! ».

« Ancora lui! » sgranò gli occhi Ran, sussultando dalla paura.

« Ioana non si smentisce mai. » disse Brad.

« Ottima mossa, Ioana: Ritorno del Signore dei Draghi protegge una volta soltanto un mostro di Tipo Drago che sta per essere eliminato, ma avendola già bandita dal cimitero per proteggere Arcidemone Drago Rosso dal potere di Lucesfregio, ora il draghetto di Atlas è di nuovo vulnerabile. » affermò poco dopo anche Vasile con una nota di puro divertimento in quelle parole, specie in quelle che seguitarono:« E una volta tolto di mezzo quell'ostacolo... ».

« Lucesfregio, togli definitivamente di mezzo il tuo sosia! Scorching Crimson Hell Burning! » ordinò l'utilizzatrice dei mostri “Vampiro”, facendo sferrare una fiammata alla fiera che investì il drago di Jack, facendolo scoppiare in un boato.

« Arcidemone Drago Rosso... » disse Jack, guardando i residui del suo Signer Dragon che svanivano, spostando successivamente i suoi occhi viola sulla figura dell'Xyz Bram che gli ghignava malevolo, intuendo come sarebbe continuata la Battle Phase.

« A te l'onore di attaccarlo direttamente, Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram! » continuò l'assalto Ioana. Il soldato “Vampiro” compì quindi un balzo verso Jack e quando fu in sua prossimità, indirizzò la propria arma affilata su di lui: il colpo fu tale che il Signer biondo fu “trafitto” in pieno dalla lama nera sulla schiena.

« Gnn... » gemette Jack sotto quel danno olografico, tornando a riprendere la guida del mezzo (Jack LP: 5200-2500=2700):« Quando subisco un danno danno da combattimento, posso attivare la trappola Scavo del Destino, che mi permette di pescare una carta (Deck Jack: 26-1=25; Carte Mano Jack: 0+1=1). ».

« Fai pure, ma non è ancora finita per te. » lo avvertì lei:« Passo in Main Phase 2 e Offro come Tributo Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram per evocare Vampiro Ombra. » l'Xyz svanì e al suo posto comparve la figura di un mostro "Vampiro" simile al Bram, ma molto più oscurata e cupa (LV/5; ATK/2000):« Quando Vampiro Ombra viene evocato normalmente: può evocare specialmente un mostro OSCURITÀ "Vampiro" dalla mia mano o Deck, eccetto "Vampiro Ombra", ma, se lo faccio, solo quel mostro potrà attaccare per il resto di questo turno, sebbene questa parte dell'effetto ormai non conti più dal momento che io la mia Battle Phase l'ho già svolta. Pertanto, dal Deck richiamo Signore dei Vampiri (Deck Ioana: 30-1=29) (LV/5; ATK/2000) e lo sovrappongo assieme a Vampiro Ombra di livello 5! Evocazione Xyz! Sorgi, secondo Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram (Rank/5; ATK/2500; Unità Sovrapposte/2)! ».

« Pare che la signorina Vlahuţă sia molto determinata. » commentò il presentatore, cercando di creare suspance:« Ha eseguito ben due evocazioni Xyz di due mostri di rango 5 nello stesso turno. Cos'altro avrà in serbo per concludere questo turno fino all'ultimo ricolmo di tensione? » .

« Io purtroppo temo di saperlo... » si disse tra sé Sherry.

« Tu...? Non starai veramente pensando di...? » mostrò i denti il possessore del Burning Soul con lo stesso e orribile timore di Sherry.

« Richiamare il tuo vero Arcidemone Drago Rosso? » lo anticipò lei piuttosto divertita da quella sua supposizione. Tuttavia, non tardò a dare la sua risposta che fu totalmente differente da quella che Jack si aspettava:« Certo che no: questo perchè se evocassi Arcidemone Drago Rosso dalla mia parte con l'effetto di Bram, per il resto del turno potrebbe attaccare lui soltanto e ciò implicherebbe che il suo effetto negativo, che solitamente si attiva durante ogni End Phase del suo proprietario, distruggerebbe tutti gli altri mostri che possiedo e che in quel turno non hanno combattuto. Attualmente l'unico mostro che non ha attaccato è il nuovo Bram che ho evocato in Main Phase 2, perciò capirai bene anche da te che non è nel mio interesse eliminare un mostro che ho faticosamente chiamato per usarne l'abilità e per giunta con le mie stesse mani. Pertanto attiverò sì l'effetto primario di Bram, staccando una sua Unità Sovrapposta (Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram Unità Sovrapposte: 2-1=1), ma il mostro che richiamerò questa volta sarà uno dei tuoi Draghi Ascendenti Rossi! » conclusa quell'ultima frase, esattamente com'era capitato con il Lucesfregio, il vortice oscuro collegato al cimitero si riaprì ancora sul terreno di Jack da dove uno dei tre Draghi Ascendenti Rossi di quest'ultimo sorse, caratterizzato dagli occhi bianchi più luminosi e dalle fiamme che ricoprivano il suo corpo non più rosse roventi ma azzurre (LV/6; ATK/2100). Poi, prese il volo, spostandosi dalla parte del campo nemico.

« Come supponevo... » assottigliò le palpebre Sherry.

« COSA?! Un altro mostro di Atlas è stato sottratto! » commentò MC con il chiaro intento di amplificare l'atmosfera di tensione.

« N-Non trovate anche voi che adesso è diventato molto inquietante anche il Drago Ascendente Rosso di Jack? » balbettò appena Ran, rivolgendosi ad Akito e ad Omega, chiaramente ancora impressionata dinanzi a quelle creature non-morte.

« Accidenti! Si è presa anche un Drago Ascendente Rosso! » si lamentò contemporaneamente Rua, preoccupandosi in seguito e di certo non poco:« Già mi immagino l'umore di Jack...Sarà arrabbiatissimo! ».

« Bas***da! » imprecò difatto il possessore del Burning Soul, non vedendoci più. Non riusciva proprio a tollerare che i suoi mostri passassero dalla parte dell'avversaria come se nulla fosse e che soprattutto questa li usasse contro di lui:« Continui a prendere i miei mostri...Presto questa festa finirà! HAI CAPITO?! ».

« Sì, certo. Sempre ammesso che per allora tu non abbia già perso la sfida, giapponese. » replicò tranquillamente la rumena, facendo inevitabilmente innervosire più del dovuto Jack:« Comunque, il mio turno si chiude qui. ».

« La sfida sta raggiungendo dei livelli di tensione davvero alti, mio pubblico! » continuò a commentare la sfida il presentatore:« Ce la farà Jack Atlas ad opporsi ai suoi stessi mostri sotto la maledizione esercitata dal Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram di Vlahuţă? O verrà invece travolto dalla stessa potenza dei suoi vecchi mostri ritornati dalla morte? Ritengo che lo scopriremo a breve, signore e signori, così come ritengo anche che vedremo con che cosa e in che modo il mitico ex-Re dei Riding Duel Jack Atlas cercherà di tirarsi fuori, sfruttando la sua abilità da duellante, da questa situazione! ». Esultazioni concitate da parte dei fans del Signer biondo accompagnarono la dichiarazione, ognuno con l'intento di incoraggiare Jack.

« VINCI PER NOI, ATLAS-SAMAAA! » fecero moltissime fans di quest'ultimo.

« SIAMO CON TE, JACK! » tentarono di spronare il Signer in pista Carly e Mikage.

« PUOI ANCORA FARCELA! » fecero ego altri spettatori.

« Non ti conviene tanto starli a sentire, Jack Atlas. » si fece risentire Ioana, riferendosi al discorso che il cronista aveva appena fatto e alle voci di incitamento degli spettatori e attirando su di sé l'attenzione del Signer biondo:« Forse loro sperano ancora nella tua vittoria...ma tu dovresti essere più consapevole di loro che non sarà così. Insomma guardati attorno: i tuoi vecchi mostri, tra cui Lucesfregio, ti hanno voltato le spalle, giurando fedeltà a me mentre tu non hai più nessuna carta in gioco. » l'unico suo occhio verde chiaro non nascosto dal ciuffo lo iniziò a fissare profondamente e con austerità:« Lo capisci, giapponese, che ti trovi ad un punto morto? Ciononostante, se hai davvero tutta l'intenzione di arrivare alla sottoscritta... » qui alzò il capo verso l'alto, guardando oltre al suo Bram, il Lucesfregio e il Drago Ascendente Rosso sotto l'influsso oscuro del mostro Xyz che ringhiavano al possessore del Burning Soul:« ...dovrai avere prima il fegato di passare su di loro. ».

« Esattamente, Ioana. » convenne Vasile con la spiegazione fatta dall'amica:« Jack Atlas non può fare altro che affrontare i suoi stessi mostri se vuole avere una chance di vittoria. In poche parole o cerca di vincere a tutti i costi, distruggendo il suo adorato Lucesfregio e Drago Ascendente oppure sarà costretto ad assaporare l'odio e il tradimento dei suoi stessi mostri a lui più cari. » e con un atteggiamento di trionfo le sue labbra si incurvarono verso l'alto, in un ghigno che, visto il pallore della sue pelle, appariva allarmante e persino assai malefico:« Allora, Jack Atlas, cosa sceglierai? ».


*Si manifesta di nuovo * Ed eccoci qua xD Si lo so che vi ho lasciati di nuovo a metà duello, ma era scontato, nel senso non potevo certamente concludere tutti i match in un unico capitolo, no? Quindi viva i capitoli che finiscono a metà (?) XD ovviamente scherzo.

Comunque, cari lettori, il tempo è passato in ben che non si dica e così velocemente che...siamo già nel periodo di HALLOWEEN! B3 MUAHAHAHAHAH! *malefica (?)*

Pubblico: .-.

io: B3 ehm uwu scusate...ma non mi chiamo Black_RoseWitch a caso e solo in tema Yugioh xD

Pubblico: uff .w. *sospiri di sollievo si sentono in aula*

io: Comunque si, siamo ormai nel pieno periodo di questa festività, quindi volevo augurarvi in anticipo felice Halloween B3 e manco farlo apposta non solo questo capitolo si chiude con un sorriso in tema con l'atmosfera della festività, ma anche i duelli con il Team Shadow sono stati finora a tema di morti e mostri dell'horror (anche se i Cavalieri Fantasma sono forse meno spaventosi, ma solo perchè personalmente come design e deck mi piacciono molto e quindi non mi spaventano per niente xD) x''D Le coincidenze proprio, eheheheh...


In ogni caso, pensavo di fare un po' di auguri e di ringraziamenti a tutti voi e ai lettori/recensori più “attivi”, di cui suggerisco di leggere le loro storie perchè me gustano muchissimo (xD), che sono:

-CyberFinalAvatar;
-Aki_Chan_97;
-AngelMelody69;
-Quotty;
-playstation;
-lady_eclisse;
-_Light90_;
-IlBaroneMisterioso;
-Filippo Argenti;
-elementar_95;
-DoctorFez1988;
-Scorpion550.


Davvero grazie ragazzi :3 ma grazie anche a chi legge e segue la storia in silenzio, eh ;3 Quindi, in conclusione, buone feste a tutti tutti e spero che abbiate gradito questo capitolo ricco di attacchi e contrattacchi e a tema Halloween x3 Ancora tanti auguri di buone feste, e ci vediamo al prossimo capitolo ;) Bye bye e buon Halloween! :D




 

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Capitolo 43
*** L'orda di Bram ***


MA CIAO RAGAZZI! :3 Come state? Spero tutto bene anche perchè...Dicembre è praticamente arrivato e quindi significa...Natale alle porte, ma non solo! :D uwu Anche il nuovo capitolo appena pubblicato per celebrare la fine del mese è arrivato :) Potete considerarlo un regalo Pre-Natale xD Contenti? ^W^ Ovviamente tenterò in ogni modo possibile di pubblicare anche il prossimo capitolo anche per Dicembre con tanto di Special Show :3 quantomeno ci provo naturalmente xD
Comunque sia vi lascio al capitolo e vi auguro buona lettura ;) ci si rivede alla fine del capitolo! *sparisce*



Capitolo 43 – L'orda di Bram

« Hai capito, Jack Atlas? » si pronunciò Ioana mentre le sue creature, Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram (Rank/5; ATK/2500; Unità Sovrapposte/1), il Lucesfregio (LV/8; ATK/3000) e il Drago Ascendente Rosso (LV/6; ATK/2100), quest'ultime due sottratte a Jack, il quale non aveva nessuna carta in campo, seguivano la scia della sua moto:« Ti conviene dare fondo a tutta la tua bravura da duellante e cercare di togliere di mezzo i tuoi adorati mostri sotto il mio controllo se vuoi sperare di avere ancora una possibilità. ».

« Non mi spaventi affatto con il tuo discorso, ma sappi questo: libererò i miei mostri dalla maledizione del tuo Bram, e... » rispose Jack, puntandole il dito indice ed annunciando con furore:« ...ti farò passare la voglia di rubarmeli ancora! » certo di riuscire nell'impresa, estrasse subito una carta dal Deck, annunciando:« Pesco! ».

Turno: 19

Jack LP: 2700
Carte mano: 2
Carte deck: 24

Ioana LP: 3000
Carte mano: 1
Carte deck: 29

Guardò le uniche due carte in mano e sembrò meditare a lungo sulla prossima mossa, finché:« Posiziono entrambe le mie carte in mano coperte e ti passo la mano. ».

« EH? Soltanto due carte coperte?! » si sorprese Rua, non credendo ai suoi occhi.

« Seriamente? » chiese Sherry dalla sala d'attesa, guardando meglio.

« OOH TOH!! Jack Atlas posiziona soltanto due carte! » affermò MC con il microfono in mano:« La situazione per lui sta letteralmente precipitando! ».

« Un vero peccato per Jack Atlas: ha fatto tanto lo sbruffone che alla fine non ha nemmeno compiuto una mossa decente. » derise il possessore del Burning Soul Vasile.

« Sembra che tu sia alla frutta. » disse Ioana:« Mi spiace quasi per te, sai? Avevi soltanto questo turno per cercare di fare qualcosa, e invece adesso che hai perso questa opportunità la tua sconfitta sarà inevitabile. ».

« Questo è ancora da vedersi. » le ringhiò Jack:« Te l'ho detto e te lo ripeto: ti farò pentire amaramente di esserti presa gioco di me, usandomi contro i miei stessi mostri! ».

« Anche in un momento disperato come questo non vuoi ancora capire? » inarcò un sopracciglio lei, apparendo perplessa da quella determinazione:« Dovresti essere più oggettivo e considerare la situazione in cui ti trovi. Non ci vuole mica un genio per capire che non hai avuto molta fortuna in questi ultimi turni e che probabilmente non ne avrai neanche per i turni successivi, se ce ne saranno. Per questo la vedo parecchio lontana la tua vittoria...e nonostante questo ti ostini ancora a credere di farcela? ».

« Mi spieghi cosa stai aspettando, donna? » le replicò lui con voce dura, ignorando la domanda e intimandole invece:« Aspetti che te lo dica forse io? Inizia il tuo turno! Ti sto aspettando! ». Ioana lo guardò ancora per qualche istante, apparentemente stupita da quella risposta che non si aspettava...ma successivamente il suo sguardo si fece molto più austero.

« Ah, è così? Nemmeno mi degni di una risposta? Allora sappi che fare il duro con me di sicuro non ti salverà. » detto questo esclamò, più agguerrita:« A me la mossa! ».

Turno: 20

Jack LP: 2700
Carte mano: 0
Carte deck: 24

Ioana LP: 3000
Carte mano: 2
Carte deck: 28

« Accoglierò la tua sfida, Atlas, a tal punto che sarà il tuo stesso mostro chiave a finirti! Finiscilo, Lucesfregio! Scorching Crimson Hell Burning! » ordinò Ioana, e il mostro sputò dalle sue fauci un'altra fiammata azzurra sul suo vero padrone in sella alla Wheel of Fortune.

« Non voglio guardare! » si coprì gli occhi Rua.

« Fa qualcosa, Jack! » esclamò Crow, preoccupato.

« Durante il Damage Step, svelo la trappola Muro di Potere. » ribatté il Signer in pista per la gioia dei suoi amici e fans, svelando una delle carte che aveva posizionato:« Quando sto per subire un danno da combattimento da un mostro attaccante del mio avversario, mandando una carta dalla cima del mio Deck al cimitero per ogni 500 danni, arrotondati per eccesso, che sto per ricevere non subisco danno da questa battaglia. Il danno che mi infliggeresti è di 3000 punti, pertanto manderò sei carte dal mio Deck (Deck Jack: 24-6=18) e riduco il danno a 0! » l'offensiva investì Jack, tuttavia questi venne protetto da una muro di energia che rese nullo il danno.

« Per un soffio ha evitato i danni. » osservò Brad, serio.

« Non per molto. » gli rispose calmo Vasile, fissando dallo schermo della sala gli altri mostri in gioco di Ioana e sorridendo:« Non è ancora finita per il vecchio Atlas: Ioana ha ancora altri due mostri con cui attaccare. ».

« E il senso di ciò? » domandò Ioana al suo rivale, anch'ella abbastanza tranquilla:« Sei riuscito a negare questo danno, ma io ho ancora Drago Ascendente Rosso e Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram con cui attaccare. Attaccalo tu, Drago Ascendente! Direct Attack! » il mostro ruggì profondamente, per poi spalancare la bocca irta di denti infuocati ed acuminati, e da essa scaturì un'energia dai colori azzurri per abbattersi su Jack.

« Aspettavo questo momento! Svelo la mia seconda ed ultima trappola, Tappeto Rosso! Se sul terreno c'è un mostro Synchro di Tipo Drago, posso scegliere fino a due mostri nel mio cimitero nel cui nome è presente la parola "Diapason" o "Risonatore Oscuro" e li evoco tramite evocazione speciale. Evoco due copie di Diapason Synkron! » I due mostri “Diapason” nominati comparvero in gioco, piazzandosi a difesa del Signer (LV/1; DEF/100 x2).

“ Diapason Synkron?” meditò sulle prime sopresa la rumena per poi farsi più indagatrice:” Capisco, devono essere finiti al cimitero grazie all'effetto di Muro del Potere...Dunque aveva programmato la sequenza con cui attivare le trappole posizionate.” socchiuse gli occhi, scrutando per bene l'avversario:” Indubbiamente sei all'altezza della tua fama, Jack Atlas, anche se questa combo ti è riuscita più per la fortuna che quei mostri specifici siano finiti al cimitero che per altro.”.

« Che fai? Procedi oppure ti fermi qui? » la richiamò all'ordine Jack, impaziente di continuare.

« Manco morta. » obiettò lei:« Potrai avermi strappato la vittoria dalle mani, ma posso sempre ripulire il tuo terreno una seconda volta. » si rivolse quindi ad uno dei suoi mostri che non avevano ancora attaccato:« Drago Ascendente Rosso, sbarazzati di uno dei due Diapason! ». A quel comando, il mostro nominato si lanciò all'attacco, incenerendo senza alcuna pietà con le sue fiamme corrotte uno dei Tuner di Tipo Demone di Jack.

« Se Diapason Synckron viene mandato dal terreno al cimitero: posso scegliere come bersaglio 1 mostro "Diapason" nel cimitero, eccetto "Diapason Synkron", e aggiungerlo alla mia mano. Dal momento che l'unico “Diapason” diverso da lui è Diapason Catena finito anch'egli al cimitero con Muro di Potere, lo aggiungo (Carte Mano Jack: 0+1=1). »

« Come se fosse importante: se non puoi servirtene per Synchro evocare, quel Tuner è abbastanza inutile. » gli fece notare una Ioana combattiva, proseguendo senza sosta:« Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram elimina l'ultimo Diapason Synkron rimasto! » Bram, recependo subito quell'ordine, fece scendere la sua grande spada sull'ultimo Tuner rimasto, tranciandolo in due e facendolo successivamente esplodere. Dopodiché fece un balzo indietro e ritornò al fianco del componente femminile del Team Shadow.

« UN COLPO MICIDIALE, SIGNORI! » gridò il presentatore:« Ioana Vlahuţă si conferma ancora in netto vantaggio e in pochissime mosse è riuscita a spazzare via i mostri che Jack Atlas aveva faticosamente messo sul terreno con la combinazione delle sue trappole! Date le circostanze è davvero difficile dire chi la spunterà per primo! ». Il pubblico dalla parte della rumena riprese ad esultare.

« Uff...ce l'ha fatta per un pelo. » sospirò rassicurato Rua con una mano sul petto.

« Ma soltanto per adesso... » intervenne Aki:« E' inutile negare che l'avversaria di Jack sta cercando in tutti i modi di metterlo sotto pressione per trarne vantaggi. ».

« Purtroppo hai ragione. » fu d'accordo con la rossa Naomi, fissando la figura della rumena dalla televisione:« Quella ragazza ci sa davvero fare, e se continua a provocarlo così, conoscendo il carattere del vostro amico Jack che facilmente perde la pazienza, di questo passo avrà sicuramente la meglio lei. ».

« Jack... » sussurrò Ruka, preoccupata per l'amico.

« Ora che hai finito i tuoi attacchi... » guardò la sua avversaria Jack:« …sarai costretta a passarmi il testimone. ».

« Quella tua sicurezza in volto...mi innervosisce...ma te la farò sparire, giapponese. » fissò nel frattempo negli occhi il Signer biondo la rumena, aggrottando le sopracciglia:« Forse stai prendendo in considerazione di sfruttare l'effetto secondario di uno dei tuoi due Draghi Ascendenti Rossi rimasti nel cimitero per richiamare i due mostri Diapason Synckron finiti al cimitero che sono di livello 1 per schiarare altre difese...tuttavia è una cosa che intendo evitare o per meglio dire diminuire le volte a potrai ricorrervi. » dicendo questo tese una mano aperta verso il proprio Xyz:« In Main Phase 2 stacco l'ultima Unità Sovrapposta di Bram (Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram Unità Sovrapposte: 1-1=0) per richiamare un altro Drago Ascendente Rosso nel tuo cimitero sul mio terreno (LV/6; ATK/2100). Così facendo al massimo potrai ricorrervi una sola volta al suo effetto dato che ho gli altri due Draghi Ascendenti Rossi dalla mia parte. » lì sorrise e decretò:« Con quest'ultima mossa dichiaro la fine del mio turno. ».

« Ioana sta formando un vero e proprio “esercito” di mostri e quasi tutti appartenuti per giunta a Jack. » si compiacé Brad parlando con il compagno di squadra Vasile, aggiungendo inoltre:« Solo mi viene da chiedere come mai anziché togliere di mezzo i due Diapason Synchron con gli attacchi non li abbia eliminati in Main Phase 2 con l'effetto di Lucesfregio assieme a Bram e ai due Draghi Ascendenti. Se lo avesse fatto gli avrebbe potuto infliggere 2500 danni. ».

« Hai ragione, però se l'avesse fatto Ioana sarebbe rimasta con solo Lucesfregio in campo. » iniziò a spiegargli quest'ultimo:« Oltretutto, nel suo turno Atlas avrebbe potuto aprofittarne per mettere coperto il Diapason Catena che avrebbe comunque riciclato salvandosi al prossimo turno di gioco di Ioana dall'attacco del Lucesfregio. Senza considerare inoltre che l'effetto di Lucesfregio avrebbe anche rispedito nel cimitero del giapponese i due Draghi Ascendenti Rossi, il che gli avrebbe concesso di servirsi dei loro effetti in qualunque momento volesse e più volte in diversi turni, anche per evocare quel mostro. ».

« Con “quel mostro” ti riferisci a Drago Nova Rossa? » gli chiese Brad.

« Già. » annuì il leader del Team Shadow:« Anche se in quel caso dovrebbe aspettare di pescare una qualche carta che gli faccia recuperare l'Arcidemone Drago Rosso dal cimitero. Per finire poi, un'altra ragione più che valida che avrà spinto Ioana a non usare quell'effetto è semplicemente il fatto che se avesse eliminato tutti i suoi mostri con il potere di Lucesfregio e successivamente dovesse vincere, si ritroverebbe ad affrontare Fudo Yusei con un solo mostro. ».

« E trattandosi di lui è meglio essere prudenti. » arrivò a capire Brad dove volesse arrivare con quel discorso.

« Lo hai fatto ancora... » proferì parola intanto Jack a Ioana, ancora più furioso nel vedere che un altro suo mostro fosse passato dalla parte dell'avversaria. Alzò un pugno appena serrato quasi cercasse di farlo sanguinare, dicendole freddamente e con orgoglio:« IMPERDONABILE! Te la farò PAGARE! ».

« Oh? Scusa tanto se te lo chiedo, ma come vorresti di grazia? » gli chiese lei, continuando a provocarlo:« Con un terreno completamente vuoto? ».

« Troverò il modo. » strinse quel pugno con più forza il membro del 5D's:« Non la passerai liscia, devo farti scontare tutto quello che hai fatto a me e ai miei mostri. Anche a costo di eliminare i miei stessi mostri dal tuo terreno, io, il grande Jack Atlas, ti sconfiggerò! ».

« Ti ho già detto che è altamente improbabile che tu ci riesca. Prima forse potevi, ma ora non più. » gli disse lei con fare annoiato e successivamente rifletté con aria tranquilla e sicura di sé, cercando di non insospettire il suo rivale:“ Tanto qualunque mossa tu faccia non eviterà l'ascesa del mio Ace Monster...” guardò le ultime due carte rimastele in mano, in modo particolare quella che aveva pescato nel turno da poco conclusosi:” Quest'ultimo turno mi ha permesso finalmente di pescare Genesi Vampira e con la seconda copia del Signore dei Vampiri non sarà poi così difficile evocarla al prossimo turno. Mi basterà offrire come Tributo Bram o uno dei tuoi Draghi Ascendenti Rossi per evocare Signore dei Vampiri ed usarlo per attivare l'effetto di Genesi Vampira e chiamarla in gioco...e quando ciò accadrà la vittoria sarà mia.”.

« Jack deve fare necessariamente qualcosa in questo turno, o qui rischiamo veramente di ottenere un'altra sconfitta! » disse con grande timore Crow.

“ Coraggio, Jack. So che puoi ancora farcela...Contiamo tutti su di te. ” pensò Yusei, guardando la figura del Signer biondo in pista, fiducioso fino alla fine nelle capacità del compagno di squadra.

« La situazione sta diventando sempre più complicata, Ojou-sama. » dovette riconoscere Mizoguchi dalla sala d'attesa. Il maggiordomo guardò preoccupato la sua protetta:« Temo che potrebbero non farcela. ».

« Non dirlo nemmeno per scherzo, Mizoguchi. » gli replicò Sherry, decisa a non voler credere in quella possibilità:« Jack riuscirà a contrattaccare, anzi deve riuscirci... » e infine pensò:” O il vero match tra me a Yusei non potrà mai avere luogo.“.

Intanto lo sguardo di Jack si era fatto ulteriormente determinato:« Te la farò vedere io, donna. E' il mio... » subito dopo afferrò la carta in cima al Deck e la estrasse:« ...TURNO! ».

Turno: 21

Jack LP: 2700
Carte mano: 2
Carte deck: 17

Ioana LP: 3000
Carte mano: 2
Carte deck: 28

L'intero stadio ammutolì: erano tutti intenti a seguire la Wheel of Fortune di Jack, lì seduti sui loro posti a sedere a chiedersi come sarebbe andata a finire, se Jack avesse pescato una carta che avrebbe cambiato le sorti del duello in meglio per lui o no.

« Ti prego, ti prego, ti prego! Fa che ha pescato qualcosa di buono! » mise le mani unite Rua, disperato com'era, ma al contempo speranzoso come tutti i suoi amici e gli ammiratori di Jack.

« Forza, Jack. » disse Aki, affiancata da Naomi e da Ruka che come lei speravano in un ribaltamento del duello da parte di Jack. Dal punto di controllo del Team 5D's e dalla sala d'attesa sia Yusei, Crow, Sherry, Mizoguchi e Ran avevano degli sguardi tesissimi.

« Mmmh... » fece invece Akito a braccia conserte, accanto a Ran e ai silenziosi Omega e Mephixum, entrambi che camuffavano il loro vero aspetto con uno fasullo.

Jack, silenzioso, continuava a guardare la carta pescata...finché non si pronunciò:« La carta del destino... » qui il suo sorriso non si allargò:« ...ha finalmente risposto al mio appello! ».

« Eh? » fece in tono interrogativo Ioana.

« Se non ti è ancora chiaro, sto per prendermi le redini del duello e lo farò attivando la carta in questione, la magia Controlla Mente! » replicò in risposta il Signer in pista, attivando la carta pescata.

« Come? Controlla Mente? » domandò Ioana sbalordita, spalancando gli occhi.

« Suppongo tu sappia che effetto abbia. Ebbene con questa carta ho la facoltà di scegliere come bersaglio un mostro da te controllato, e fino alla End Phase prendo il controllo dello stesso, ma esso non potrà né dichiarare attacchi né essere offerto come Tributo. » si voltò quindi verso il Lucesfregio:« Torna da me, Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio! ».

Come quelle parole penetrarono nella mente del Lucesfregio corrotto, gli occhi bianchi ed inespressivi di quest'ultimo risposero a quella chiamata, cambiando improvvisamente colore e ritornando gialli. Dopodiché il Lucesfregio emise un potente ruggito, che portò a liberarlo completamente dalla maledizione di Bram che lo aveva condotto dalla parte della rumena, e questo era plausibile dal fatto che i colori azzurri e cupi sul suo corpo stavano ritornando quelli di una volta, ovvero rossi e accesi.

« NO! Lucesfregio! » esclamò disperata Ioana a quella scena. Anche Vasile e Brad ebbero la medesima reazione.

« I suoi colori...stanno cambiando? » notò pieno di stupore Ran assieme ad Akito e ad Kin/Omega.

Il dragone rosso, una volta purificatosi del tutto, batté le ali, e con un rapido quanto deciso volo andò a ricongiungersi al suo vero padrone con un ennesimo ruggito:« Bentornato, Lucesfregio. » disse pieno di soddisfazione Jack.

« SOPRENDENTE, SIGNORI! Jack Atlas si è ripreso Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio che gli era stato sottratto con una sola e unica CARTA! » ruggì MC, scatenando un fragore pazzesco proveniente dai fans del Team 5D's.

« Un ribaltone davvero con i fiocchi, Jack! Con quest'ultima mossa ha portato Lucesfregio di nuovo dalla nostra parte! » esultò felice Crow.

« Ottima mossa, Jack! » sorrise Yusei, non meno contento.

« Non mi aspettavo giocasse quella magia, ma questa era la rimonta che speravo. » sorrise Sherry:« I miei complimenti, Jack. ».

« Temimi, Ioana Vlahuţă! » si girò Jack verso Ioana, la quale lo stava guardando con un'espressione tra l'arrabbiata e severa:« E' giunta l'ora di ritorcerti contro l'effetto del Lucesfregio che tu stessa mi avevi sottratto! Una volta per turno, Lucesfregio può distruggere tutti gli altri mostri sul terreno con attacco meno o uguale al suo e per ognuno di essi subirai 500 danni ai Life Points. Radi al suolo il suo terreno, Lucesfregio! » spalancò gli occhi viola:« Absolute Power Flame! » il braccio destro del dragone rosso si rivestì di fuoco vivo e, l'attimo successivo, lo diresse verso il campo nemico, emettendo da esso un vortice di fiamme che andò a ridurre in cenere i due Draghi Ascendenti Rossi e il Cavaliere Vampiro Scarlatto Bram di Ioana.

« UAAAH! » fece quest'ultima, guardando i propri mostri venir consumati ed esplodere pochi secondi dopo (Ioana LP: 3000-1500=1500).

« IOANA! » urlò Brad al vederla in difficoltà.

« Adesso è l'occasione perfetta per far scendere in campo questo mostro. Vieni a tenerci compagnia, Diapason Catena! » giocò la carta detta dal Signer in pista. L'ologramma del “Diapason” con una catena attaccata sulla schiena si manifestò (LV/1; ATK/0):« Quando questa carta viene evocata normalmente in presenza di un mostro Synchro, posso evocare specialmente un mostro "Diapason" dal Deck, eccetto "Diapason Catena". Fatti avanti, Diapason Fiamma! » un altro “Diapason” stavolta con delle fiamme che ardevano dalla sua schiena fece la sua comparsa sul terreno di Jack (LV/3; ATK/300; Deck Jack: 17-1=16).

« D-Due mostri Tuner?! » rimase sbalordito Vasile non appena vide il secondo Tuner entrare in scena:« Non è che sta per...?! ».

« Nel caso non lo rammentassi, sappi che Lucesfregio, sia quando è in gioco sia quando è nel cimitero, è considerato come l'“Arcidemone Drago Rosso” originale, indi per cui incarna il suo potere. » prese a spiegare Jack alla sua avversaria che era rimasta atterrita da tutte quelle performance:« E tu, Vlahuţă, sarai la prima a testimoniarlo in questa competizione! » pose dunque la mano destra sul petto, ora chiusa a pugno, facendo convergere su di essa delle vampe che iniziarono a risalire tutto il suo corpo...facendo brillare infine il Segno delle Ali del Crimson Dragon sul suo braccio destro:« Burning Soul! Con una Doppia Sintonizzazione unisco Arcidemone Drago Rosso Lucesfregio, considerato come “Arcidemone Drago Rosso” di livello 8, con i Tuner Diapason Fiamma e Diapason Catena, rispettivamente di livello 3 e 1 (8+1+3= 12)! ». I due “Diapason” si dissolsero, formando degli anelli di fuoco rosso che circondarono il Lucesfregio:« Il re e il demone, qui ed adesso, diventeranno una cosa sola! » proseguì Jack togliendo in quel momento il pugno dal petto e ponendolo in alto insieme a tutto il braccio, schiudendolo a mano aperta:« Che il grido della creazione si alzi furioso! » il dragone rosso venne ricoperto da un oceano di fiamme:« Evocazione Synchro! Appari a noi, Drago Nova Rossa! » le fiamme si estinsero e da esse emerse un immenso dragone rosso dalle corna ricurve davanti al muso, ben diverso dall'Arcidemone Drago Rosso o dal Lucesfregio. Era più minaccioso e aveva tutta l'aria di essere per davvero un incrocio tra il Signer Dragon di Jack e un demone (LV/12; ATK/3500).

« ECCOLOOOOO! L'asso per eccellenza di Jack Atlas, il grandioso e potente DRAGO NOVA ROSSAAAAA! » gridò il presentarore suscitando il fervore del pubblico.

« JACK! JACK! JACK! » ruggirono entusiasti i fans del Signer biondo, a differenza di quelli di Ioana.

« M**da! Lo sapevo... » sibilò il leader del Team Shadow, mettendo in mostra anche i denti con fare disgustato nel riconoscere quella fiera:« Drago Nova Rossa...alla fine è riuscito ad evocarlo. ».

« Così è questo Drago Nova Rossa. » commentò al contrario Brad, che osservava con meraviglia il nuovo drago Synchro non avendolo mai visto prima di persona.

« EVVAI! » saltellò due-tre volte dalla gioia Rua dalla stanza d'ospedale dove era ricoverata Naomi:« Con Drago Nova Rossa in gioco la nostra vittoria è assicurata al cento per cento! ».

« Lo sapevo che non ci avrebbe delusi e che avrebbe rimontato! » fece eco anche Ruka che fino ad allora era rimasta speranzosa come i suoi amici.

« E' incredibile. E' riuscito nella condizione di svantaggio in cui quella ragazza lo aveva relegato e con le poche carte a disposizione ad evocare quel...mostro! » fece sbigottita Ran che tra l'altro vedeva, così come era stato per Brad, per la prima volta e di persona l'asso finale di Jack.

« Drago Nova Rossa... » ripeté Kin, gli occhi inespressivi e fissi sulla fiera quasi mirasse a registrarne ogni mossa ed includere qualsiasi dato utile nel suo Database.

« Finalmente ti sei mostrato anche tu, Drago Nova Rossa. » osservò la creatura Akito, severo.

« Quel drago... » sussurrò Mephixum “mascherato” da agente, scrutando il Synchro evocato da Jack e riflettendo con odio:” Maledetto Signer! Ha proprio un bel coraggio a giocare la carta contenente il potere del mio fratello Nova Rossa.“.

« Un mostro Synchro che ha utilizzato Diapason Fiamma come mostro materiale Synchro guadagna 300 punti di attacco. » spiegò il Signer biondo mentre la propria fiera si caricava di punti venendo avvolto da un'aura luminosa e rossastra (Drago Nova Rossa ATK: 3500+300=3700):« Inoltre, una volta in gioco, Drago Nova Rossa guadagna 500 punti di attacco per ogni Tuner nel mio cimitero. Attualmente ce ne sono quattro, perciò il suo attacco ammonta di un totale di 2000 punti (Drago Nova Rossa ATK: 3700+2000= 5800)! ».

« 5800?! » farfugliò Ioana, stupita e allo stesso tempo allargando i suoi occhi verde chiaro:« Ma...è un'immensità! ».

« Te l'avevo detto che te l'avrei fatta pagare, e Jack Atlas mantiene sempre le sue promesse! » continuò Jack dalla pista, guardando adesso tranquillamente l'avversaria, ma riducendo subito dopo gli occhi a fessura:« Questo è ciò che succede a chi osa sfidarmi, usandomi contro i miei compagni! » in seguito ordinò:« Attaccala direttamente, Drago Nova Rossa! Burning Soul! » il nuovo drago di Jack si lanciò sulla moto della rivale, colpendola con un impeto infuocato che fece sbandare tremendamente la moto di quest'ultima

« AAAAH!! » gridò Ioana: il danno ricevuto aveva scosso a tal punto la sua moto che nel processo la rumena si ritrovò con il volto investito da un getto di fumo uscito dalla parte anteriore del veicolo ancora barcollante che perdeva velocità secondo dopo secondo e allontanandosi sempre di più dalla Wheel of Fortune (Ioana LP: 1500-5800=0).

« Bravo, Jack! Ottimo lavoro! » disse Yusei soddisfatto del risultato.

« Grande! Così siamo a due vittorie per noi! » sorrise Crow, sollevando di poco un pugno con fare vittorioso.

« Ioana... » sussurrò Brad comprensivo, triste per la sua amica Ioana. Invece, diversamente da lui, Vasile fissò per prima Ioana e poi Jack, facendolo con quei suoi occhi blu scuro divenuti più freddi.

« Quest'altro round è finito, gente, e il vincitore è, un'altra volta, JAAAACK ATLAAAS!!! » esultò il cronista, facendo impazzire la folla nello stadio:« Questo porta il Team 5D's a due vittorie rispetto al Team Shadow che invece ne ha ottenuta finora una soltanto! ».

« Ce l'ha fatta! » esultarono in contemporanea Aki, Naomi e Ran a cui si unirono le espressioni compiaciute di Sherry, Mizoguchi, e dell'agente Kazama e del sindaco Yaeger che stavano guardando la sfida come sempre dalla tribuna privata di quest'ultimo.

« LO SAPEVO! LO SAPEVO! LO SAPEVO! » gridò tante volte Rua, impazzito dalla gioia:« JACK HA VINTO! ».

« Ora siamo in vantaggio! » sorrise Ruka, felice comunque che il possessore del Burning Soul ce l'avesse fatta.

« E' stato una sfida combattuta fino all'ultimo e che si è conclusa con uno sconvolgente ribaltamento! A detenere ora l'intero match è il Team 5D's! » comunicò nel frattempo il cronista mentre Ioana faceva ritorno al box della sua squadra dove ad espettarla c'erano Brad e Vasile, in particolare quest'ultimo già preparatosi sulla sua D-Wheel dai colori scuri. Il pubblico continuava a scatenare il suo fervore e cori d'incoraggiamento per entrambe le due squadre:« Adesso secondo regolamento Ioana Vlahuţă verrà sostituita dal suo ultimo compagno di squadra Vasile Dosoftei, nonché noto come leader del Team Shadow, che partirà con un enorme svantaggio vista la presenza del Drago Nova Rossa di Jack. Che dite, gente? Saprà Vasile Dosoftei opporsi alla creatura infernale e potente di Atlas? ».

« Ma chiudi il becco, demente di un cronista. » ribatté Vasile, afferrando con rabbia il proprio casco da D-Wheel, innervositosi più del dovuto e guardando malissimo il cronista, sebbene fosse cosciente che non lo avrebbe mai potuto sentirlo da dove si trovava.

« Mi dispiace, ragazzi... » si scusò Ioana arrestando il suo veicolo proprio accanto a quello del leader:« Non so come... ».

« No, Ioana. Non devi scusarti: hai già fatto tanto. » le si avvicinò Brad, scuotendo il capo e mettendole una mano sulla spalla:« Abbiamo perso la sfida. Tuttavia... non abbiamo niente da rimproverarti, anzi, hai giocato benissimo e seguito il piano, non è vero, Vasile? » così dicendo si volse in direzione del compagno di squadra.

« Hmph! Hai lasciato che quel giapponese evocasse Drago Nova Rosa...Avresti dovuto attenerti al piano, Ioana, non mandarlo in fumo. » replicò in tutta risposta quest'ultimo, lasciando spiazzati con quella risposta completamente inaspettata gli altri due componenti del Team, specialmente Brad che si aspettava tutt'altra risposta.

« Ma cosa...? » fece incredulo infatti da quell'affermazione Brad.

« Vasile...io ho fatto quanto potevo... » cercò di giustificarsi la rumena.

« Non hai fatto abbastanza! Quantomeno non nella parte finale. » aumentò il tono di voce Vasile, arrabbiato:« Parte del piano prevedeva che Nova Rossa non venisse giocato affinché non potesse finire possibilmente in eredità a Yusei una volta sconfitto Atlas e tu invece hai fatto l'esatto opposto! ».

« Ma come- »

« Come avrebbe potuto evitare la sua evocazione? » La voce del compagno di squadra Brad accanto a lei e a Vasile si fece risentire, interrompendo la ragazza e spingendo quest'ultima e il leader del Team Shadow a voltarsi verso di lui. Brad stava guardando il leader con una serietà e una rabbia che Ioana mai aveva visto prima:« Spiegamelo, Vasile! Come? Come avrebbe potuto?! ».

« Brad... » si sorprese Ioana di come l'amico cercasse di difenderla.

« Ti rendi conto di ciò che dici, Brad? » controbatté il leader, spostando poi per un secondo lo sguardo su Ioana:« Hai idea che per colpa sua Atlas è riuscito a schiarare in gioco il suo mostro più potente per eccellenza e che con lui di torno il mio piano potrebbe essere compromesso?! Che difficilmente Drago Nova Rossa è un mostro che si riesce a battere? ».

« E tu ti senti quando parli? » si oppose ancora Brad, non volendogliela dare vinta e volendo proteggere la ragazza:« Tra l'altro non mi stai nemmeno rispondendo. ».

« Non c'è niente da dire: quello che ho detto su di lei non è nient'altro che la verità. » ribatté Vasile, rude e pieno di indifferenza. Con quell'espressione in volto guardò Ioana:« E' soltanto colpa sua se adesso ci troviamo nella m**da fino al collo! E mi toccherà pure risolvere da me questo problema! ».

« Vasile...ma che diavolo ti prende oggi? » gli chiese Brad, tentando di non farsi prendere dalla rabbia:« E' la prima volta che ti sento dire certe cose...Che problemi hai? ».

« Chi lo sà... » disse chiudendo gli occhi Vasile, tranquillo. Poi li riaprì, scrutandoli in malo modo:« In ogni caso non è affar vostro. ».

« COME SAREBBE NON E' AFFAR NOSTRO?! » ripeté Brad, sul limite di perdere la pazienza:« Prima te la prendi con Ioana e poi nemmeno ci degni di una spiegazione?! ».

« Calmati, Brad. » gli si rivolse Ioana al fine di mitigare la sua rabbia.

« Pare che ci siano dei problemi... » si intromise la voce di MC, il quale aveva adocchiato già da un po' il trio avversario del Team di Yusei:« ...sarà successo qualcosa? Perchè il concorrente Dosoftei non raggiunge ancora l'avversario? ».

« Quel rompiscatole di un cronista...Sembra che per me sia giunta l'ora di andare... » rispose con la solita espressione imperscrutabile Vasile a Brad, abbassandosi subito dopo la visiera e ponendo le mani sugli acceleratori:« Possiamo sempre riparlarne dopo, se vi va...e per quel momento fareste bene ad augurarvi che io riesca a sistemare l'errore commesso da Ioana e ad uscirne vincitore, altrimenti saranno guai per voi. ».

« Certo che ci ritornereno su questa storia, Vasile. Puoi giurarci! » lo mise in guardia lui, per nulla intimorito da quella minaccia. Prima di andare, Vasile rivolse ai suoi interlocutori un'ultima occhiataccia, più ricolma di freddezza...poi mise in moto la D-Wheel, lasciandosi alle spalle i due compagni di squadra

« OOH TOH! Eccolo che parte a tutto gas! » commentò il presentatore seguito dalle urla piene di incitamento del pubblico che già fremevano per l'inizio del nuovo scontro:« Dosoftei si è fatto attendere, ma sicuramente avranno avuto i loro motivi. Sicuramente adesso assisteremo ad un altro scontro mozzafiato! ».

« VASILE! VASILE! VASILE! » fecero eco la parte del pubblico dalla parte del rumeno.

« JACK! JACK! JACK! » gridarono altri contrariamente dalla parte del Signer biondo.

“ Maledetto Atlas...” pensò contemporaneamente Vasile, intento a raggiungere il suo avversario e fissando quest'ultimo e Drago Nova Rossa con una glacialità che faceva accapponare la pelle:” ...sei riuscito a rovinare i miei progetti. Pagherai caro questo affronto!”.

« Bene, bene, finalmente ti sei deciso ad entrare in scena. » lo guardò con la coda dell'occhio Jack:« Che ti è preso prima? Dopo le due sconfitte dei tuoi compagni di squadra avevi intenzione forse di dartela a gambe? ».

« Vuoi fare lo spiritoso, ma vedi non fai ridere nessuno. » ringhiò Vasile snervato:« Ti aspetti veramente che io fugga da un babbeo come te? » a quel punto i suoi occhi blu si ridussero a fessure:« Al contrario sono venuto per punirti: hai osato demolire la tattica che avevo ideato per affrontare Fudo Yusei...non la passerai liscia. Ti conviene preparati per bene a questo scontro, Jack Atlas, perchè incontrerai la tua sconfitta! ».

« Per affrontare Yusei, hai detto? » ripeté Jack, più attirato da quella frase che dalle minacce del rumeno:« Non dirmi che sei anche tu uno di quei duellanti che ambiscono ad affrontarlo per fama come Alden Hall. Se è così, in questo caso mi spiace deluderti, ma l'unico che può sconfiggere Yusei sono e sarò saltanto io! ».

« Tu? » ghignò Vasile divertito da quelle parole. Poi, con tono sarcastico aggiunse:« Bella davvero questa! Se ben ricordo hai perso il tuo titolo di Re dei Riding Duel proprio contro Fudo Yusei alla Fortune Cup...e vorresti batterlo tu quindi? Ahahahah...è ridicolo. ».

« Ho sicuramente più possibilità di riuscirci io che tu, sbruffone. In ogni caso sei tu che devi prepararti. » nel dichiarare ciò girò completamente la testa nella direzione del suo nuovo rivale:« Con il mio Drago Nova Rossa ti straccerò in ben che non si dica! ».

« Sei un illuso se speri di sconfiggermi. » contrattaccò Vasile con arroganza, dichiarando poi assieme al rivale l'inizio del nuovo round:« DUEL! ».

« E' il mio turno! » dichiarò Vasile, pescando la prima carta dal Deck.

Turno: 22

Jack LP: 2700
Carte mano: 0
Carte deck: 16

Vasile LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Da adesso in avanti dirigerò io stesso i giochi! Attivo la magia continua Richiamo della Mummia. Con essa, una volta per turno, se non controllo nessun mostro, posso evocare specialmente un mostro di Tipo Zombie direttamente dalla mia mano. » terminata la spiegazione, rivolse una carta che aveva in mano verso Jack:« Evoco quindi specialmente Gozuki. » sul terreno del leader del Team Shadow si presentò una sorta di minotauro armato con un martello gigante (LV/4; ATK/1700):« A seguire evoco normalmente Shiranui Spiritomaestro. » un sacerdote con una spada di fuoco che fluttuava dinanzi a lui si manifestò seduto a mezz'aria (LV/4; ATK/1500):« Quando questo mostro viene evocato normalmente: posso evocare tramite evocazione speciale un mostro "Shiranui" dalla mia mano o cimitero, eccetto "Shiranui Spiritomaestro" stesso a condizione che lo bandisca quando lascerà il terreno. Fatti vedere mostro Tuner, Shiranui Spettralspada! » stavolta apparve una figura spettrale di un uomo giapponese dai lunghi capelli indaco accompagnato da quella che era una lunga spada anch'essa fantasma (LV/2; ATK/800).

« Un Tuner e un non-Tuner schierati al primo turno... » sussurrò Yusei, attento.

« Poi, dal momento che mi trovo nella mia Main Phase, continuo rendendo attivo il potere di Gozuki, il quale mi consente di mandare una volta per turno un mostro di Tipo Zombie dal Deck al cimitero. » riprese Vasile, prendendo una carta dal Deck e rivelandola:« Mando Shiranui Solitario (Deck Vasile: 34-1=33). Fatto questo unisco Gozuki di livello 4 al Tuner Shiranui Spettralspada di livello 2, entrambi due mostri di Tipo Zombie (4+2=6)! » dalla pista scaturì una colonna di luce verde, da cui si mostrò la figura fluttuante di un samurai, accompagnato a sua volta da una spettrale di un secondo samurai molto simile al Tuner Shiranui Spettralspada impiegato:« Evocazione Synchro! Shiranui Samuraisaga (LV/6; ATK/2500)! ».

« Grazie ad una rapida combinazione, Dosoftei apre il suo turno con un'evocazione Synchro! » esclamò il conduttore, parlando sempre al microfono.

« Così ricorre ai Synchro... » costatò anche Akito, guardando anch'egli la nuova sfida iniziata.

« Pare di sì... » sussurrò Ran semi-nascosta dietro Akito, intenta a guardare sempre il match del Team 5D's, ma molto più calma rispetto a prima:« E a guardarli bene questo archetipo di Tipo Zombie è anche meno inquietante del previsto. ».

« Quindi tu sei l'unico del tuo Team ad utilizzare i mostri Synchro... » osservò Jack, il cui sguardo si era concentrato sul mostro evocato:« La cosa non può che compiacermi, tuttavia te ne sei accorto che il mostro che hai evocato non ha la minima chance di opporsi a Drago Nova Rossa? ».

« Infatti non ho finito. » replicò freddamente il rumeno, direzionando una mano aperta verso Gozuki:« In questo istante si attiva l'altro effetto di Gozuki, ovvero che se viene mandato al cimitero, posso bandire un mostro di Tipo Zombie dal mio cimitero, eccetto "Gozuki”, per evocare specialmente un secondo mostro di Tipo Zombie dalla mia mano. La mia scelta su chi bandire ricade su Shiranui Solitario e fatto questo evoco specialmente Zombie Untore dalla mia mano (LV/2; DEF/200; Carte Mano Vasile: 2-1=1). Inoltre, considerato che ho bandito Shiranui Solitario, anche quest'ultimo attiva il suo potere: se esso viene bandito, posso scegliere come bersaglio un mio mostro "Shiranui" bandito diverso da "Shiranui Solitario" ed evocarlo specialmente. Siccome l'unico “Shiranui” che corrisponde a quelle condizioni e che posso evocare da lì è Spettralspada, bandito per effetto di Spiritomaestro, faccio ritornare lui (LV/2; ATK/800). ».

« Mmh... » fece Jack osservando in silenzio l'operato dell'avversario.

« Unisco ancora una volta due mostri di Tipo Zombie, stavolta Shiranui Spiritomaestro di livello 4 e il Tuner Zombie Untore di livello 2 (4+2=6)! Evocazione Synchro! Re Ha Des Rinato! » la versione dell'Ha Des Sovrano Oscuro non-morta dai colori spenti apparve (LV/6; ATK/2450):« Subito dopo unisco anche Shiranui Samuraisaga di livello 6 al Tuner Shiranui Spettralspada di livello 2, anch'essi di Tipo Zombie (6+2=8)! Evocazione Synchro! Shiranui Shogunsaga! » un guerriero con indosso la tunica da Shogun rosso e dai colori chiari, armato di due katane, una spettrale e una fiammeggiante, seguì i due contendenti a mezz'aria (LV/8; ATK/3000).

« In un turno soltanto ha effettuato una tripla evocazione Synchro? » rimase di sasso Sherry.

« CHE SORPRESA, GENTE! Il concorrente Dosoftei Vasile ha usato un'evocazione Synchro dopo l'altra per chiamarne uno da 3000 punti e con un livello elevato! » commentò il cronista, preso in contropiede da quelle performance assieme al resto del pubblico.

« Non sei niente male, Dosoftei. Effettuare tre evocazioni Synchro di mostri di così alto livello in un solo turno è la dimostrazione che sei all'altezza di un leader dalle grandi capacità... » dovette riconoscere Jack:« ...però nonostante tutto ancora non è sufficiente. Per quante evocazioni tu faccia, è tutto inutile. I tuoi mostri continuano ad avere un valore di attacco troppo basso per la mia anima fiammeggiante. ».

« Oh, ma davvero? Allora perchè avrei evocato Shogunsaga secondo te? » gli rispose con un ghigno l'utilizzatore dei mostri “Shiranui”.

« Che cosa? »

« Il potere massimo di Shiranui Shogunsaga si attiva in questa occasione, se viene evocato specialmente, posso bandire un mostro di Tipo Zombie dal mio cimitero per far sì che Shogunsaga guadagni fino alla fase finale del turno attacco pari all'attacco originale del mostro bandito. Bandisco Shiranui Samuraisaga così che guadagni 2500. » le armi dello Shogunsaga si irradiarono di luce propria, aumentando di grand lunga il suo punteggio offensivo (Shiranui Shogunsaga ATK: 3000+2500=5500).

« Molto male! Anche se ha aumentato l'attacco del suo nuovo Synchro, non è riuscito a farlo diventare più potente di Drago Nova Rossa! » sorrise Rua, gioioso:« Vasile ha sbagliato a fare i conti. ».

« Nessun duellante farebbe un errore di calcolo come questo però. » gli disse Ruka, guardandolo.

« Eh? Perchè? Potrebbe eccome invece! » le replicò il fratello, convinto.

« Purtroppo ti sbagli, Rua... » intervenne anche Aki, la quale era concentrata più sull'espressione malevola e piena di sicurezza che Vasile stava facendo sullo schermo:« ...e a confermarlo è lo sguardo dell'avversario di Jack. Sicuramente Dosoftei sta tramando qualcosa. ».

Come presupposto da Aki, l'utilizzatore dei mostri “Shiranui” allargò il suo ghigno e proseguì con la seguente mossa:« Attivo l'effetto di Shiranui Samuraisaga! Se quest'ultimo viene bandito, posso bersagliare un mostro avversario scoperto ed esso perderà 500 attacco. Percepisci la maledizione di Samuraisaga, Drago Nova Rossa! » per una breve frazione di secondi lo "spettro" del Samuraisaga ricomparve, colpendo brutalmente con la sua katana scintillante il Drago Nova Rossa e ferendolo gravemente (Drago Nova Rossa ATK: 5800-500=5300).

« EH? Dopo il potenziamento di Shogunsaga è riuscito con l'effetto di Samuraisaga a ridurre l'attacco di Drago Nova Rossa?! » spalancò gli occhi dalla sorpresa Rua.

« Per questo ha bandito proprio Shiranui Samuraisaga...non solo per ottenere più attacco, ma perchè voleva usare l'effetto del secondo mostro. » comprese anche Naomi.

« Maledetto! Come ti permetti di ridurre l'attacco del mio mostro?! » gli chiese Jack nel guardare il Drago Nova Rossa sofferente.

« Mhmhmhmhmh... » ridacchiò divertito Vasile, senza rispondergli ma procedendo piuttosto con la fase successiva:« Ed ora entro in Battle Phase! Shiranui Shogunsaga attacca Drago Nova Rossa! » lo Shogunsaga balzò in aria, raggiungendo la fiera di Jack, pronto ad agitare le sue katane e a farla a brandelli.

« Non essere tanto sicuro che il tuo attacco vada a buon fine, Dosoftei! » scattò subito il Signer sulla moto:« Quando un mostro del mio avversario dichiara un attacco, posso scegliere quel mostro attaccante e bandire dal gioco fino alla End Phase Drago Nova Rossa per annullare quell'attacco! » il Drago Nova Rossa si tramutò in fiamme che si spensero prima che il corpo fatale lo colpisse in pieno.

« Che babbeo! La tua contromossa era palesemente scontata oltre che già messa in conto. » confessò l'avversario con nota severa nella sua voce:« Non sarò riuscito a eliminare Drago Nova Rossa, ma con quest'ultima tua risposta hai lasciato il tuo terreno completamente scoperto...esattamente come volevo io! » quindi si rivolse all'altro suo Synchro:« Re Ha Des Rinato colpiscilo ora che è indifeso! Direct Attack! » quest'ultimo generò una nube tossica e cadaverica e la scaraventò addosso a Jack.

« AARGH! » si lamentò questi venendo colpito da quell'attacco e sotto le continue vibrazioni del suo veicolo che lo portarono a sbandare diverse volte e a venir superato da Vasile (Jack LP: 2700-2450=250).

« JACK! » esclamarono immediatamente gli altri Signer, allarmati.

« Posiziono una carta coperta e ti passo la mano. » concluse l'utilizzatore dei mostri “Shiranui”, soddisfatto delle mosse compiute. Il suo Shogunsaga intanto tornò al suo valore di attacco originale (Shiranui Shogunsaga ATK: 5500 => 3000).

« Gnn... Alla End Phase Drago Nova Rossa ritorna con tanto di punti ripristinati. » affermò il pilota della Wheel of Fortune una volta ripreso il controllo della moto, mentre il suo Signer Dragon evoluto con il Burning Soul ritornava sul terreno circondato da fiamme che si estinsero pochi attimi dopo (LV/12; ATK/3500) (Drago Nova Rossa ATK: 3500+2000=5500).

« Un turno formidabile, miei spettatori: è soltanto all'inizio e già Dosoftei ci ha mostrato cos'è in grado di fare! » annunciò MC:« Con l'abbassamento dell'offensiva del potente Drago Nova Rossa e con attacchi multiplici ha infatti costretto quest'ultimo alla fuga, lasciando indifeso Jack Atlas e colpendolo con un attacco diretto davvero micidiale! ». La parte del pubblico schierata con Vasile si lasciò andare a fragorosi applausi e urla.

« Non ha perso tempo a mettere nei guai Jack, quel Vasile. » commentò serio Crow.

« Tutte quelle evocazioni Synchro erano mirate al solo scopo di portare a buon fine l'effetto di Shogunsaga, combinato con quello dello Shiranui Samuraisaga dal cimitero, perchè fungesse come diversivo e costringere Jack a ritirare dal gioco Drago Nova Rossa e a lasciargli il terreno scoperto. » capì anche Yusei.

« Già. » gli diede ragione l'utilizzatore degli "Alanera":« Se non altro l'unica fortuna in tutto questo è quella che anche se Drago Nova Rossa ha perso il bonus che aveva acquisito da Diapason Fiamma perchè ha lasciato il terreno di gioco, è rimasto comunque il mostro più potente in gioco. ».

« Inizia il tuo turno, Jack Atlas. » si avvicinò con la sua moto Vasile a quella del Signer in pista:« E vedi di non annoiarmi troppo e di perdere presto questo duello. ».

« Hmph! Di annoiarti no di certo... » gli disse di rimando lui, riportando lo sguardo in avanti:« ...tuttavia, sebbene abbia soli 250 Life Points, puoi anche scordarti che il sottoscritto si faccia sconfiggere da uno sbruffone come te. » aumentò allora la velocità della sua Wheel of Fortune, distanziandosi dal rivale e pescando:« E' il mio turno! ».

Turno: 23

Jack LP: 250
Carte mano: 1
Carte deck: 15

Vasile LP: 4000
Carte mano: 0
Carte deck: 33

« Bandisco uno dei Draghi Ascendenti Rossi dal mio cimitero per attivarne l'altro effetto speciale. Posso attivare questo effetto solo se questa carta si trova nel cimitero e se non ci è finita lì nello stesso turno. Dopodiché, una volta bandito, posso richiamare due mostri “Diapason” di livello 1 sul mio terreno. Evoco i due Diapason Synkron. » i due “Diapason” scelti comparvero ancora (LV/1; DEF/100 x2). Questo però, visto l'assenza di due Tuner nel cimitero, causò l'indebolimento del Synchro di Jack (Drago Nova Rossa ATK: 5500-1000=4500).

« Sei forse diventato scemo? Con questa bravata l'attacco del tuo insulso Drago Nova Rosso è calato di ben 1000 punti. » lo derise il leader del Team Shadow.

« Vedremo chi sarà lo scemo tra poco. » controbatté ancora e a tono il possessore del Burning Soul, continuando con il suo turno:« Offro come Tributo un Diapason Synkron per evocare Arcidemone Comandante! » un mostro di Tipo Demone discese in campo, emettendo un vero e proprio grido da battaglia (LV/6; ATK/2500):« Essendo finito di nuovo al cimitero potrei attivare l'effetto di Diapason Synchron, ma non lo farò. In questo modo, avendo nuovamente un Tuner nel cimitero, Drago Nova Rosso guadagna 500 punti (Drago Nova Rossa ATK: 4500+500=5000). In tutto questo però, quando Arcidemone Comandante viene evocato tramite Tributo posso attivare il suo effetto, scegliendo un mostro "Arcidemone" di Livello 6 nel mio Cimitero ed evocarlo scoperto in posizione di difesa. Appari, secondo Arcidemone Comandante (LV/6; DEF/1200). ».

« Così nel cimitero avevi anche quel mostro... » abbassò le palpebre Vasile ringhiando. Poi rifletté tra sé:” Tutta colpa di quel Muro di Potere...Non solo ha mandato quei tre mostri “Diapason”, ma ha pure mandato quell'Arcidemone Comandante al cimitero. “.

« Successivamente continuo unendo l'Arcidemone Comandante in difesa di livello 6 al Diapason Synkron rimastomi di livello 1, entrambi mostri di Tipo Demone (6+1=7)! » decretò imperterrito Jack:« Dall'abisso senza fine, si risveglia il sovrano ombroso che giudica gli infedeli! Evocazione Synchro! Il re dell'eterna dannazione, Highlander Oscuro (LV/7; ATK/2800)! ».

« Highlander Oscuro, eh? » si chiese Akito, non molto sorpreso da quell'evocazione.

« Con l'altro Diapason Synchron nel cimitero, l'attacco di Drago Nova Rossa cresce di altri 500 punti, ritornando così ai suoi 5500 punti! » aggiunse Jack. Gli occhi gialli della fiera lampeggiarono, e un ruggito possente si liberò dalla sua bocca, aumentando la sua potenza (Drago Nova Rossa ATK: 5000+500=5500):« Battle Phase! Per prima cosa attaccherò Shiranui Shogunsaga con Drago Nova Rossa! Burning Soul! » il drago si coprì di fiamme roventi, buttandosi a capofitto verso la moto cavalcata dall'avversario del suo padrone davanti agli occhi degli spettatori carichi di tensione. Quando...

« Hmph! Un tentativo fuorché utile! » si scosse negli ultimi istanti Vasile:« Svelo la trappola continua Samsara Stile Shiranui: finché resta scoperta nella Zona Magie & Trappola, il nome di questa trappola diventa "Sintesi Stile Shiranui", ed oltretutto, una volta per turno, posso attivare uno dei suoi due effetti. Date le circostanze ricorro subito al primo, con il quale, bandendo un mostro di Tipo Zombie scoperto che controllo, per il resto di questo turno non subisco nessun danno. Bandisco Re Ha Des Rinato! » come tolse la carta detta dal suo Duel Disk collegato alla sua D-Wheel, l'ologramma del Re Ha Des Rinato in gioco prese a essere risucchiato dal vortice di rimozione creatosi dietro di lui prima che questo si dissolse così com'era apparso.

« Ciò non toglie che il tuo Shogunsaga non verrà distrutto. » dichiarò Jack, addentrandosi in una ennesima curva imitato dal suo rivale:« Finisci il suo mostro, Drago Nova Rossa! ». La sua creatura alata, il cui corpo era infiammato da fiamme proprie, si abbatte con forza sul mostro avversario nominato, distruggendolo.

« Ma si da il caso che se Shogunsaga viene distrutto in battaglia o dall'effetto di una carta e mandata al cimitero mentre era sul terreno, io possa selezionare uno dei miei mostri di Tipo Zombie banditi con una difesa pari a 0 e farlo ritornare nel mio cimitero. Shiranui Solitario sarà la mia scelta. »

« Così ti eri anche preparato a questa eventualità? Termino il turno. » decretò Jack.

« Mi chiedo che diavolo gli prenda... » disse intanto dubbioso Brad dalla postazione della sua squadra, senza togliere neanche per un secondo gli occhi di dosso da Vasile. Evidentemente ripensava ancora alla discussione precedentemente avuta con il leader.

« Me lo chiedo anch'io, Brad. » replicò Ioana, ancora ferita per le dure ammonizioni ricevute da Vasile:« Di solito lui non è così...aggressivo...Non così tanto, e soprattutto non con noi che siamo suoi amici. ».

« Già... » socchiuse gli occhi Brad, sempre più inquisitore:« Magari è dovuto alla sua voglia di voler affrontare Fudo Yusei, non lo so...ma non mi sembra una ragione valida per accanirsi su chiunque, noi stessi compresi. » spostò in seguito l'attenzione sulla sua compagna di squadra:« In ogni caso cerca di non badare troppo alle sue parole, Ioana. Ci penserò io a sistemare tutto e a fargli capire che si è completamente sbagliato sul tuo conto. ».

« Ti ringrazio del pensiero Vasile. » gli sorrise debolemente Ioana:« Sei sempre così gentile con me. ».

« Figurati. In fondo sei anche tu una mia cara amica. Per cui è più che logico che prenda le tue difese... » ricambiò quel sorriso con uno proprio, riportando lo sguardo sull'amico sul Circuito, pensando:" Eppure...per come conosco Vasile deve esserci sicuramente qualcos'altro sotto questo atteggiamento...Non può che essere altrimenti... ".

« Spero tu sappia che quando controllo Highlander Oscuro nessun giocatore può Synchro evocare. » si rivolse Jack al rumeno in pista.

« Sì che lo so. Il che significa che visto che sono un utilizzatore di mostri Synchro non potrò più ricorrervi. » capì l'avversario:« In effetti non è male come strategia: blocchi le mie evocazioni Synchro mentre tu puoi avvalerti tranquillamente del tuo Drago Nova Rossa, di Arcidemone Comandante e di Highlander Oscuro per distruggermi senza che io possa contrattaccare... ma se speri di avermi bloccato veramente, allora sei fuori strada. » i suoi occhi blu si spalancarono:« Ti farò vedere che io sono imbattibile e che nessuna carta del tuo Deck potrà scalfirmi. Tocca a me! ».

Turno: 24

Jack LP: 250
Carte mano: 0
Carte deck: 15

Vasile LP: 4000
Carte mano: 1
Carte deck: 32

« Osserva bene! Solo una volta per turno, se Spettralspada si trova nel mio cimitero, eccetto nel turno in cui ci è stato mandato, posso bersagliare un mostro non-Tuner di Tipo Zombie nel mio cimitero e bandirlo assieme a Spettralspada per evocare specialmente un mostro Synchro di Tipo Zombie dal mio Extra Deck il cui livello sia pari alla somma dei livelli che avevano quei due mostri! »

« Cosa? Dal cimitero? » esclamò Jack, preso alla sprovvista.

« Proprio così. Highlander Oscuro nega le evocazioni Synchro, ma questa non lo è. » gli spiegò il rivale:« Pertanto non può essere bloccata! ».

« Può evocare un mostro Synchro dall'Extra-Deck senza effettuare una vera evocazione Synchro?! » fece eco Yusei, stupito.

« Che razza di effetto! » esclamò a sua volta Crow, anch'egli impressionato.

« Una contromossa del tutto inaspettata. » dovette ammettere con fare compiaciuto Akito.

« Bersaglio pertanto Shiranui Shogunsaga di livello 8 nel cimitero assieme a Spettralspada stesso, un Tuner di livello 2, per evocare un mostro Synchro dal mio Extra-Deck di livello 10! » continuò l'utilizzatore dei mostri “Shiranui”, sollevando la mano verso l'alto. A quel gesto una colonna di luce simile all'evocazione Synchro, ma più cupa e spettrale si formò alle sue spalle:« Appari a noi, Shiranui Solesaga! » la colonna si spense d'improvviso ed essa venne sostituita da una figura, un samurai armato di katana e in sella a un destriero spettrale dai colori chiari (LV/10; ATK/3500).

« Un nuovo mostro Synchro con un valore di attacco da 3500 punti... » sussurrò Yusei, studiando il nuovo mostro:« Qualcosa mi dice che questo sia il vero mostro chiave del suo Deck. ».

« E se hai ragione, ho paura che Jack debba stare più attento di prima. » aggiunse Crow, preoccupato per la sorte del loro amico, fissando il Solesaga:« Avrà certamente un effetto potente, quel Synchro. ».

« Stento a crederci! » annunciò MC, sorpreso come tutti dalla mossa inaspettata appena compiutasi:« Nonostante le evocazioni Synchro fossero state sigillate, Dosoftei ha...eluso la tattica di Atlas, evocando un mostro Synchro senza ricorrere a una evocazione Synchro, e per di più sfruttando mostri dal CIMITERO! ».

« Con la sua evocazione, attivo l'effetto di Shiranui Solesaga! » proferì parola Vasile mentre veniva acclamato dalle folle dalla sua parte:« Se viene evocato tramite evocazione speciale, può far ritornare nell'Extra-Deck un qualsiasi numero dei miei mostri Synchro di Tipo Zombie che sono banditi o nel cimitero e distruggere tante carte controllate dal mio avversario, pari al numero delle carte fatte ritornare in esso. » spiegato ciò si accinse a prendere due dei suoi mostri banditi:« Faccio ritornare nell'Extra-Deck sia Shiranui Shogunsaga che Shiranui Samuraisaga entrambi banditi per distruggere Highlander Oscuro e Arcidemone Comandante! » gli ologrammi dei mostri scelti esplosero in mille pezzi.

« Grr...Dannato... » mormorò Jack, arrabbiato, mentre poneva le sue due carte distrutte nel cimitero.

« Tolti di mezzo quei tuoi mostri, faccio ricorso alla trappola Samsara Stile Shiranui, attivandone stavolta la seconda abilità che mi consente di bersagliare due dei miei mostri di Tipo Zombie banditi con 0 difesa per mischiarli nel Deck e pescare una carta. Mischio sia Re Ha Des Rinato, che torna diversamente nell'Extra-Deck, che Shiranui Spettralspada (Deck Vasile: 32+1=33; Deck Vasile: 33-1=32; Carte Mano Vasile: 1+1=2). In seguito evoco normalmente Tristano, Cavaliere del Mondo Sotterraneo (LV/4; ATK/1800) e attivo il suo effetto: quando questo mostro viene evocato normalmente posso scegliere un mostro di Tipo Zombie con difesa 0 nel mio Cimitero e aggiungerlo alla mia mano. Aggiungo Shiranui Solitario che soddisfa quei requisiti (Carte Mano Vasile: 1+1=2). Poi, con la presenza di altro un mostro di Tipo Zombie oltre Tristano, questi guadagna 300 attacco (Tristano, Cavaliere del Mondo Sotterraneo ATK: 1800+300=2100). Non mi resta che passarti la mano posizionando una carta coperta. »

« I-Incredibile! » esclamò uno stupito MC:« Vasile Dosoftei ha veramente un Deck incredibile: prima ha chiamato in gioco un mostro Synchro senza ricorrere ad un'evocazione Synchro, e poi ha usato l'effetto di Tristano, Cavaliere del Mondo Sotterraneo per recuperare la carta Shiranui Solitario e tenersi pronto per il prossimo turno! ».

« Spiacente, ma al prossimo turno sarai fuori dai giochi. » affermò malignamente Vasile più divertito di prima:« Hai capito, babbeo? La vittoria sarà presto mia e potrò finalmente sfidare Fudo Yusei! ».

« Non capisco... » gli rispose dopo un attimo di silenzio Jack, scrutandolo attentamente.

« Non capisci? Che cosa non capisci? Che stai per perdere? Mhmhmhmh... » gli chiese il rumeno prendendosi gioco come sempre del Signer.

« No, non capisco come sia possibile che un abile duellante come te si abbassi a simili livelli. » gli spiegò con decisione Jack, senza farsi influenzare da quelle offese:« Non dimostri un ben che minimo rispetto per l'avversario. Perché? ».

« Ah, è questo che ti impensierisce? » chiuse gli occhi lui:« Beh...non credo che ti riguardi molto, ma se proprio lo vuoi spiegato in maniera chiara e semplice direi perchè sono fatto così. Nei duelli ogni mezzo è valido, non importa se è giusto o sbagliato: ogni duellante ha il diritto di fare quello che gli pare e piace, sia che vogliano essere dei bravi e onesti duellanti o che vogliano invece insultare l'avversario come più gli aggrada. » riaprì a quel punto gli occhi, glaciali:« Perciò, Jack Atlas, che a te piaccia o no da me subirai soltanto. Sei un perdente e un illuso che spera ancora di vincere e di riconquistare un trono perduto che non potrai mai più riavere, e come tale ti farò stare al tuo posto. ».

« Io ne dubito... » assottigliò lo sguardo il pilota della Wheel of Fortune, la cui espressione decisa e arrabbiata si focalizzava sul suo rivale:« E' evidente che il tuo modo di fare è totalmente sbagliato, ed è per questo che non vincerai mai il duello se ragioni in questo modo perchè prima di parlare dovresti saper dosare le parole che vai blaterando, Dosoftei! ».

« Senti da che pulpito viene la predica. » gli replicò schiettamente il rivale:« Non sei forse il primo a comportarsi così, dicendo che tutti gli altri duellanti devono mettersi il cuore in pace e che tu sei e sarai sempre il migliore? ».

« Sei tu a non aver chiaro la questione: forse mi metto abbastanza in mostra, ma certamente non vado a ferire l'orgoglio che ogni duellante possiede, facendolo a pezzi minuto dopo minuto che passa come invece fai tu pur di vincere. »

« Senti tu, continuerai ancora per molto con queste sciocchezze? No perchè se è così rischio di annoiarmi... » si spazientì il rumeno, cambiando volutamente discorso:« ...e io detesto chi mi annoia. E dire che ti avevo anche avvisato prima...Ora pagherai anche per questo. ».

« Certo, come no, ma prima che tu ci riesca dovrai attendere la fine del mio turno, che deve ancora incominciare... » ribadì il Signer biondo: il modo strafottente che stava usando il suo avversario gli stava facendo venir voglia di tirargli un pugno in faccia ma, seppur a stento, dovette trattenersi da quel forte impulso:« Pertanto tieniti pronto e sta a guardare cosa sa fare il grande Jack Atlas! A me la mossa! ».

Turno: 25

Jack LP: 250
Carte mano: 1
Carte deck: 14

Vasile LP: 4000
Carte mano: 1
Carte deck: 32

“ Ottimo!” pensò Jack arricciando un sorriso costatando quale fosse la carta pescata per poi accingersi a proseguire:« Mando al cimitero Samsara Stile Shiranui, una carta trappola scoperta che tu controlli, così che posso evocare specialmente il mostro Tuner Mangia Trappole! ».

« Mangia Trappole? » domandò Vasile, spostando la testa in direzione della sua trappola che venne letteralmente divorata da una creatura emersa prima dal suo terreno per poi schiararsi su quello del Signer in posizione di difesa (LV/4; DEF/1600).

« Ottimo! » esultò Rua.

« Ha eliminato Samsara Stile Shiranui! » fece eco anche Ruka.

« Bella mossa, Jack! » disse Aki, vivamente colpita.

« Senza quella trappola non puoi più negare i danni, il che vuol dire che ora posso abbassare notevolmente il tuo punteggio. » spiegò Jack, guidando ora in retromarcia la propria moto lungo il percorso con la mano tesa verso la propria fiera:« Drago Nova Rossa, attacca Tristano, Cavaliere del Mondo Sotterraneo! Burning Soul! » questa si lanciò in avanti, venendo ricoperta nel processo da fiamme ardenti.

« Sei un idiota molto presuntuoso, sai? Scopro un'altra copia della trappola continua Samsara Stile Shiranui! » si oppose con rapidità il leader del Team Shadow, scoprendo la sua carta posizionata:« Così facendo ricorro al suo primo effetto, bandendo un mostro di Tipo Zombie scoperto che controllo, lo stesso Tristano, Cavaliere del Mondo Sotterraneo, così da non subire danni per il resto del turno! » il mostro di Tipo Zombie scelto come bersaglio svanì nel nulla.

« Oh no... » si mise una mano sulla bocca Ruka, costatando come la mossa di Jack fosse stata resa nuovamente vana.

« Maledizione... » imprecò Crow:« Ha fregato Jack con la stessa trappola! ».

« Tsk! In tal caso sarà il tuo Solesaga a lasciarci. Distruggilo, Drago Nova Rossa! » dichiarò Jack, portando così il suo Synchro a direzionare il suo attacco sul nuovo bersaglio.

« Sei anche un ingenuo, oltre che presuntuoso. Uso l'effetto di Shiranui Solesaga! » reagì ancora il rivale per nulla preoccupato mentre la spada del Solesaga tratteneva l'attacco del Drago Nova Rossa:« Se uno o più mostri di Tipo Zombie che controllo, lui stesso compreso, stanno per essere distrutti in battaglia o dall'effetto di una carta, posso invece bandire un mostro "Shiranui" dal mio cimitero. Bandisco Spiritomaestro che, se bandito, distrugge una carta scoperta sul terreno. » il Solesaga respinse il dragone di Jack e dopo ciò il rumeno puntò il Mangia Trappole di Jack:« Visto che Nova Rossa non può essere distrutto da effetti eliminerò Mangia Trappole. » il Tuner appena nominato infatti esplose.

« Hmph! Questo però incrementerà l'attacco di Nova Rossa (Drago Nova Rossa ATK: 5500+500=6000). » controbatté il membro del Team 5D's senza dargliela vinta e ritornando a guidare nella normale posizione di guida:« Concludo il turno. ».

« Con uno strepitoso salvataggio in extremis, Dosoftei esce illeso dagli attacchi! » commentò MC, mentre le esultanze del pubblico continuavano a diffondersi per tutta l'Arena Kaiba:« Sembrava stesse per perdere una marea di punti e invece si è salvato, riuscendo perfino a salvare il suo stesso mostro Synchro! ».

« Se la sola aspettativa che avevi per questo turno era quella di ridurmi i Life Points, mi spiace per te ma hai fallito miseramente. » rese noto Vasile al possessore del Burning Soul:« Direi che la sfida per te può concludersi anche qui... » e, inoltrantosi nella curva successiva, decretò:« E' il mio turno! ».

Turno: 26

Jack LP: 250
Carte mano: 0
Carte deck: 14

Vasile LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 31

« Attivo il secondo effetto di Samsara Stile Shiranui: rimetto nel Deck Tristano e Shiranui Spiritomaestro banditi (Deck Vasile: 31+2=33) per pescare una carta (Deck Vasile: 33-1=32; Carte Mano Vasile: 2+1=3). » ottenuta la nuova carta, la osservò per un paio di secondi prima di decidersi a proseguire:« Continuo evocando Shiranui Solitario (LV/4; ATK/500) e rendo fin da subito attivo il suo effetto, tributando un mostro di Tipo Zombie che controllo (lo stesso Shiranui Solitario in questo caso) così da evocare specialmente dal mio Deck un Tuner di Tipo Zombie con un valore di difesa uguale a 0. Chiamo nuovamente in gioco Shiranui Spettralspada (LV/2; ATK/800) (Deck Vasile: 32-1=31). ».

« C'era da aspettarselo che con Solitario avrebbe richiamato ancora quel Tuner. » disse con serietà Sherry, a braccia conserte.

« Poi, come Ioana, anch'io mi servo della magia Libro della Vita, evocando dal mio cimitero Gozuki (LV/4; ATK/1700) e bandendo dal tuo Diapason Fiamma (Drago Nova Rossa ATK: 6000-500=5500). » proseguì nel frattempo il rumeno.

« Ancora?! » si innervosì Jack alla visione del suo Drago Nova Rossa che si indeboliva.

« Risparmia il fiato per il duello, Jack Atlas. » gli sorrise Vasile:« Passo ad attivare l'effetto di Zombie Untore dal cimitero, grazie al quale se questi è nel mio cimitero, posso rimettere una delle carte ho in mano in cima al Deck ed evocarlo specialmente, bandendolo quando abbandonerà il campo. » mise l'ultima carta rimastagli in mano sul Deck (Deck Vasile: 31+1=32; Carte Mano Vasile: 1-1=0) per poi annunciare:« Vieni, Zombie Untore (LV/2; ATK/400)!

« Attivo ora l'effetto di Gozuki, così mando dal Deck al cimitero un mostro di Tipo Zombie, che in questo caso sarà Mezuki (Deck Vasile: 32-1=31) e lo unisco a Shiranui Spettralspada di livello 2 (4+2=6)! Evocazione Synchro! Shiranui Samuraisaga! » l'olograma del mostro Synchro “Shiranui” giocato per primo all'inizio ricomparve sguainando la sua spada (LV/6; ATK/2500):« E dopo averlo evocato, unisco lo stesso Shiranui Samuraisaga di livello 6 a Zombie Untore di livello 2 (6+2=8)! Evocazione Synchro! Shiranui Shogunsaga! » un secondo Shogunsaga emerse dalla luce di evocazione (LV/8; ATK/3000).

« OOH TOH! Eccolo di nuovo tra noi! » tornò a farsi sentire MC:« E' lo stesso mostro che Vasile Dosoftei ha usato prima contro Atlas per attuare la sua devastante COMBO DI CARTEEE! ».

« Come già hai sperimentato, se Shiranui Shogunsaga viene evocato tramite evocazione speciale, bandendo un mostro di Tipo Zombie dal Cimitero posso fargli guadagnare fino alla fine del turno, attacco pari all'attacco originale del mostro bandito da questo effetto. Bandisco pertanto nuovamente Shiranui Samuraisaga (Shiranui Shogunsaga ATK: 3000+2500=5500), in questo modo si attiva in catena anche l'effetto Shiranui Samuraisaga, che mi consente di scegliere il tuo Drago Nova Rossa e far si che esso perda 500 attacco permanente! » lo spettro dello Shiranui Samuraisaga si manifestò una seconda volta dinanzi al Drago Nova Rossa, procurandogli un taglio netto sul torace di quest'ultimo con la sua katana e facendogli uscire un ruggito di dolore dalle fauci (Drago Nova Rossa ATK: 5500-500=5000).

« DRAGO NOVA ROSSA! » si allarmò Jack a quella scena.

« Dosoftei sta riducendo a poco a poco l'attacco di Drago Nova Rossa, esattamente come nel suo turno iniziale... » osservò Naomi, seria:« Arrivati a questo punto mi sembra chiaro cosa voglia fare... ».

« Vuole usare la stessa tattica... » dedusse Mizoguchi accanto a Sherry, la quale seriamente disse:« Non ha altra alternativa. Non potendo eliminare Drago Nova Rossa con un attacco, l'unica scelta che rimane a Dosoftei è quella sfruttare la stessa parte negativa dell'effetto del drago di Jack, vale a dire quella di abbandonare il terreno di gioco. ».

« Dunque Dosoftei ha eliminato prima Mangia Trappole con l'effetto di Spiritomaestro non tanto perchè non poteva distruggere nessun'altra carta di Jack poiché Drago Nova Rossa non può essere distrutto dalle carte, ma per non lasciargli alcun mostro a difenderlo non appena Drago Nova Rossa sarebbe stato rimosso per il suo effetto e per poterlo attaccare direttamente? » comprese con stupore il maggiordomo in che situazione si sarebbe presto cacciato Jack.

« Già. E' l'unica spiegazione possibile. » gli annuì la francese.

« E' finita, Jack Atlas! » esordì Vasile con gli occhi spalancati, inebrianti di soddisfazione e sollevando una mano che chiuse a pugno:« Segnerò la tua disfatta con le mie stesse mani! BATTLE PHASE! E' il tuo momento, Shiranui Shogunsaga! Fai a pezzi il suo Drago Nova Rossa! » il mostro di Synchro eseguì l'ordine, tant'è che con le due spade saettò in avanti, gettandosi all'assalto e avvicinando le sue lame al bersaglio per falciarlo.

« Attivo l'effetto di Nova Rossa! » affermò Jack prima che quell'azione si compiesse:« Quando un mostro nemico dichiara un attacco, lo scelgo e bandendo Nova Rossa annullo l'offensiva in corso! ». Nel momento in cui le spade raggiunsero il Drago Nova Rossa, questi si dissolse nel nulla, mandando a vuoto l'offensiva.

« Oh, ma che bravo: l'hai salvato. » gli disse il rumeno, applaudendo pigramente:« Sapendo che durante la End Phase il tuo Drago Nova Rossa viene evocato sul tuo terreno, preferisci lasciarlo in eredità a Fudo Yusei piuttosto che vedertelo distrutto, non è così? Beh non che a me faccia tanta differenza, perchè intanto tu finalmente esci di scena. Shiranui Solesaga, finisci il lavoro! » lo “Shiranui” in sella al suo destriero avanzò spedito in direzione del Signer:« Direct Attack! » l'attimo successivo la spada del Synchro attaccante si scagliò su Jack: come risultato colpì in pieno il veicolo da trasporto di quest'ultimo, che prese nuovamente a vibrare.

« AAAAAH! » urlò Jack preda del tremore della sua stessa Wheel of Fortune, finendo per rimanere sempre più indietro rispetto al duellante che lo aveva appena sconfitto (Jack LP: 250-3500=0).

« JACK! » gridarono insieme Yusei e Crow.

« COLPO DI SCENA! JACK ATLAS E' STATO SCONFITTO! » disse a gran voce il cronista:« Il vincitore di questo quarto round è quindi senza dubbio... VASIIIILE DOSOFTEIIII! ». Gli spettatori lanciarono tutti urla concitate, facendo rimbombare con le loro grida il nome del vincitore.

« Gnn...Per me sarà anche finita qui...ma con la mia sconfitta entri in End Phase e in questa fase Drago Nova Rossa ritorna sul terreno e sarà ceduto a Yusei e l'effetto del tuo Shogunsaga finisce. » aggiunse Jack perdendo sempre più velocità. A quelle parole il suo Synchro tornò in gioco (LV/12; ATK/3500) e allo stesso tempo l'attacco dello Shiranui Shogunsaga ritornò alla normalità (Shiranui Shogunsaga ATK: 5500 => 3000).

“ Certamente secondo i miei piani Drago Nova Rossa non sarebbe mai dovuto arrivare sul terreno, ma poco importa. Alla fine il mio potere ha prevalso comunque sul tuo, Jack Atlas... “ pensò Vasile con un ghigno, guardando il Signer sconfitto ormai lontano da lui:” Non ha importanza quindi se sei riuscito a salvare il tuo asso migliore per cederlo al tuo compagno di squadra, perchè lo annienterò molto presto...“ i suoi occhi freddi si spostarono in seguito sulla figura di Yusei:” ...e lo annienterò insieme a te, Fudo Yusei!“.


*Black_RoseWitch riappare nuovamente in studio * Toh! Eccoci alla fine del capitolo xD simpatico Vasile, eh? *sarcasmo time * Comunque anche se è un personaggio tutt'altro che piacevole nessuno può dire che non sia forte, specie con il Deck Shiranui (e ringrazio CyberFinalAvatar sia per avermi suggerito di usarlo nella storia sia per avermi aiutato e consigliato delle combo molto belle da usare per i duelli di Vasile :3 grazie grazie! x3). Cos'altro dire? Yusei dovrà vedersela con lui e vi assicuro che il loro duello sarà MOOOOLTO combattuto :) ma tanto tanto uwu
Comunque, cari lettori e recensori, voglio ringraziarvi come ogni volta di seguirmi, in modo particolare ringrazio le seguenti persone: CyberFinalAvatar, Aki_Chan_97, AngelMelody69, Quotty, lady_eclisse, elementar_95, Scorpion550, _Light90_, IlBaroneMisterioso, Filippo Argenti, DoctorFez1988 e playstation. Naturalmente ringrazio anche chi segue e legge la storia in modalità stalker (?? XD ok scherzo, comunque chi mi segue silenziosamente) XD :) e spero vivamente di riuscire a pubblicare il prossimo capitolo, tra l'altro l'ultimo di questo 2018, e se avete delle idee sullo Special Show su chi volete che intervisti tra i miei OC e su quali domande volte che gli faccia non vi resta che riferirmelo, scrivendomelo o assieme alla recensione di questo capitolo (se volete lasciarla ovviamente, non vi obbliga nessuno xD) o in messaggio privato :3 come più vi aggrada insomma. Vi saluto e come sempre ci becchiamo al prossimo capitolo ;3 ciau ciau!

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Capitolo 44
*** Spirito vendicativo ***


CIAO A TUTTI X3 BUON NATALE!! :D X3 Visto che Black_RoseWitch vi pensa sempre? X3 infatti eccovi il mio regalo di Natale, un nuovo capitolo! :D E non solo uwu eheheheh...

Pubblico: ??? .w.

Io: Loro non hanno capito ma so per certo che voi lettori e recensori abbiate capito tutto quanto xD ma intanto prima di farvelo scoprire, vi lascio al capitolo, l'ultimo di questo 2018 :3 Buona lettura e ci si becca dopo! x3



Capitolo 44 – Spirito vendicativo

« Non ci credo, non ci credo, NON CI CREDO! » si mise le mani tra i capelli il piccolo Rua, disperato:« Jack ha perso! ».

« Dai, non fare così... » gli disse Ruka, comprensiva.

« E perché non dovrei?! Jack ha perso e quel rumeno laggiù è un duellante molto forte! » si disperò di più il fratellino di quest'ultima:« Sento che Yusei avrà una bella gatta da pelare! ».

« Suvvia, Rua. Yusei non è mica un principiante: saprà sicuramente come difendersi da Vasile. » cercò di rincuorarlo lei.

« Ruka ha ragione, Rua. » le diede manforte Aki lì con loro. I suoi occhi color nocciola brillarono di una grandissima sicurezza:« E ce la metterà senz'altro tutta per vincere, senza contare che Yusei ha anche il Drago Nova Rossa di Jack dalla sua parte. ».


Frattanto, sul Circuito, Jack aveva appena parcheggiato la sua moto proprio accanto a quella rossa di Yusei che lo attendeva in compagnia di Crow, il quale, diversamente dal moro, era in piedi.

« Tocca a te, Yusei. » gli disse Jack una volta fermatosi del tutto e dandogli oltre all'adesivo della squadra anche, per l'appunto, il suo Drago Nova Rossa:« Tratta bene il mio Drago Nova Rossa, mi raccomando. E poi ti consiglio vivamente di fare molta attenzione: Dosoftei ha una tattica alquanto complessa quasi quanto quella di Brad Grigore. ».

« Cercherò di fare del mio meglio, questo è certo. Ora però...dovrei andare... » gli rispose il moro, il quale prese sia la carta che l'adesivo e, una volta sistemate quest'ultime al proprio posto, mise subito in moto la sua Yusei Go, entrando sul Circuito.

« IN BOCCA AL LUPO, YUSEI! » gli gridò Crow mentre la nemesi di Mephixum si allontanava sempre di più da loro, mentre il possessore del Burning Soul se ne stava in silenzio ad osservare anch'egli il moro.

Nello stesso momento, MC si schiarì la voce e con gioia annunciò:« Signore e signori... sono lieto di annunciarvi che l'ultimo concorrente e membro del Team 5D's è appena giunto in gioco. Ecco a voi...FUDOOOO YUUUUUSEI! ». Non appena lo disse, gli spettatori non poterono non trattenere gli applausi e le urla, tant'è che si “scatenarono” al costatare l'entrata in scena del loro salvatore.

« YUSEI! YUSEI! YUSEI! » gridarono il nome del moro una moltitudine di spettatori.

« Ci siamo. Eccolo che viene... » farfugliò tra sé Vasile costatando che la moto rossa del moro stesse per raggiungerlo.

« Scusa se ti ho fatto aspettare, Vasile Dosoftei. » gli si rivolse in modo formale Yusei una volta vicino alla sua moto:« Se sei pronto possiamo cominciare. ».

« Direi anche subito. Il duello finale di questo match sta per avere inizio e l'ultima cosa che voglio fare è perdere tempo a chiacchierare con te. » rispose Vasile, acido, il quale spostò la sua attenzione proprio su Yusei, corrugando la fronte e guardandolo con quei suoi occhi blu che si erano fatti più freddi e glaciali di tutte le altre volte:« Voglio solo sconfiggerti: ti distruggerò pezzo per pezzo! Soltanto questo conta per me. ».

« Spiacente, ma non ho alcuna intenzione di permettertelo... » gli disse in tutta risposta il Signer con il Marchio della Testa del Crimson Dragon, calmo:« I miei compagni di squadra contano su di me e non voglio deluderli. ».

« Hmph! Sai quanto può importarmene di ciò che pensano i tuoi amici. » controbatté lui, freddo:« Ad ogni modo fatti sotto, Fudo Yusei, e non perdiamo altro tempo! ».

« Come vuoi tu...Andiamo! » affermò Yusei, azionando l'acceleratore venendo imitato da Vasile.

« DUEL! » dichiararono insieme gli sfidanti.

« E' il mio turno! Pesco! » iniziò Yusei.

Turno: 27

Yusei LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

Vasile LP: 4000
Carte mano: 0
Carte deck: 31

« Attivo la magia Sepoltura Sciocca con la quale mando un mostro dal mio Deck al cimitero. Spedisco Attrezzo Sintonizzatore nel cimitero (Deck Yusei: 34-1=33). A questo punto evoco normalmente il mostro Tuner Drago delle Macerie (LV/4; ATK/1000) in modo da attivare il suo effetto ed evocare specialmente dal cimitero un mostro con un valore di attacco di 500 punti o meno in posizione di attacco, ma i suoi effetti verranno annullati. Vieni, Attrezzo Sintonizzatore (LV/1; DEF/0; Attrezzo Sintonizzatore Effetti: Negati)! Subito dopo attivo la carta magia Duplicazione di Macchine: questa carta mi fa bersagliare un mostro di Tipo Macchina con 500 o meno punti di attacco per evocare specialmente dal mio Deck fino a due mostri con il suo stesso nome. L'unico mostro di Tipo Macchina sul mio terreno è Attrezzo Sintonizzatore, pertanto seleziono lui e chiamo in gioco altri due Attrezzi Sintonizzatori (LV/1; ATK/100 x2; Deck Yusei: 33-2=31). ».

“ Tre mostri uguali...” rifletté Vasile.

« Continuo unendo l'Attrezzo Sintonizzatore evocato con Drago delle Macerie di livello 1 con uno dei due evocati con Duplicazione di Macchine, considerando quest'ultimo di livello 1, l'ultimo Attrezzo Sintonizzatore rimasto considerandolo di livello 2 al Tuner Drago delle Macerie di livello 4 (1+1+2+4=8). I desideri riuniti divengono una stella che risplende di nuova luce, che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! Prendi il volo, Drago Polvere di Stelle! » dal bagliore dell'evocazione Synchro il Signer Dragon di Yusei emerse in gioco, pervaso da una polvere stellare che si disperse fin da subito (LV/8; ATK/2500).

« E' soltanto il primo turno, ma Fudo Yusei sfoggia subito il suo asso, nonché Drago Polvere di Stelle! » commentò MC, facendo impazzire il pubblico.

“ Hmph! Sei già apparso, odioso servitore del Crimson Dragon, Drago Polvere di Stelle...” pensò infastidito e affinando lo sguardo il Mephixum sotto le sembianze da agente della Sicurezza dalla sala d'attesa e poco distante da Akito.

« Adesso uso gli effetti di ogni Attrezzo Sintonizzatore, che se vengono usati come materiali Synchro mi permettono di pescare una carta dal mio deck per ciascuno di essi. » continuò con la sua mossa il moro:« Dal momento che ne ho usati tre, pesco tre carte. » nel dire questo pescò, portando il numero delle carte nella sua mano a cinque (Deck Yusei: 31-3=28; Carte Mano Yusei: 3+3=6).

« Niente di meno da Fudo Yusei! » esclamò MC con un sorriso rivolto al pubblico:« Con una semplice mossa ha compiuto sia una evocazione Synchro che pescato tre nuove carte. ».

« Essendo finito un Tuner al cimitero, Nova Rossa guadagna 500 punti di attacco (Drago Nova Rossa ATK: 3500+500=4000). » annunciò Yusei:« Dopodiché, proseguo mandando un mostro dalla mia mano al cimitero (Effettuatore Chiaro; Carte Mano Yusei: 6-1=5) per attivare la magia Uno per Uno per evocare un mostro di livello 1 dalla mia mano o dal Deck. Scelgo di chiamare in causa dal Deck il mostro Tuner Jet Synchron (Deck Yusei: 28-1=27)! » giocata la carta estratta dal mazzo, sul campo comparve un mostro di Tipo Macchina dalla forma di un propulsore dotato di una testa, occhi, braccia e gambe (LV/1; ATK/500):« A questo punto visto che in gioco controllo un Tuner, posso evocare specialmente Guerriero Boost dalla mia mano e lo evoco in difesa (LV/1; DEF/200). Fino a quando rimane in gioco il suo effetto continuo concede ai mostri di Tipo Guerriero un bonus di attacco di 300 punti (Guerriero Boost ATK: 300+300=600), ma ha poca importanza questo adesso, perché non mi resta che unire proprio Guerriero Boost a Jet Synchron entrambi di livello 1 (1+1=2)! Il raggruppamento dei desideri aprirà un nuovo orizzonte della velocità! Che diventi il sentiero sul quale brilla la luce! Evocazione Synchro! Il potere della speranza! Il Synchro Tuner, Formula Synchron (LV/2; DEF/1500)! ».

“ Ha sia un mostro Synchro Tuner che Drago Polvere di Stelle, che è a sua volta un mostro Synchro...” meditò nel frattempo Akito dalla sala d'attesa, scrutando uno dopo l'altro i mostri sul terreno di Yusei sul televisore:” ...ciò significa soltanto una cosa...”.

« Finito al cimitero Jet Synchron, Drago Nova Rossa ottiene nuovi punti (Drago Nova Rossa ATK: 4000+500=4500). Poi, grazie a Formula Synchron, se essa viene Synchro evocata, posso pescare una carta (Deck Yusei: 27-1=26; Carte Mano Yusei: 3+1=4), e avendo impiegato anche Jet Synchron come materiale per una evocazione Synchro, posso aggiungere un mostro “Rottame” dal Deck alla mano (Deck Yusei: 26-1=25; Carte Mano Yusei: 4+1=5). » tornò con le spiegazioni Yusei, mostrando successivamente la carta presa:« La mia scelta ricade su Rottame Synchron. Fatto questo... » poi un'espressione tanto risoluta si fece largo sul viso del moro tanto da mettere in allarme il rumeno:« ...Clear Mind! Unisco Drago Polvere di Stelle di livello 8 al Synchro Tuner Formula Synchron di livello 2 (8+2=10)! » dal corpo della nemesi di Mephixum e attorno alla sua moto sgorgò una luce violacea benevola e tipica dell'evocazione Accel Synchro che pervase i mostri dal moro nominati:« L'unione dei sogni cristallizzati apre la porta ad una nuova evoluzione che illuminerà la tua strada! Accel Synchro! » con quelle ultime parole del “cantico”, quei mostri saettassero in aria e, assieme al Signer della Luce, sparirono in un lampo di luce. Poi, diversi attimi dopo, Yusei ricomparve in compagnia della forma Accel Synchro di Drago Polvere di Stelle, Drago Stella Cadente, intorno a cui ricadeva polvere luminosa:« Nasci, Drago Stella Cadente! » esclamò Yusei e la fiera evocata emise un ruggito vigoroso in risposta (LV/10; ATK/3300).

« Proprio come sembrava! » annunciò il presentatore, suscitando il fervore del pubblico:« Fudo Yusei ha fatto ricorso al metodo d'evocazione di cui è detentore, la mitica Accel Synchro! Si prospetta una battaglia ancora più accesa e impegnativa di prima ora che anche Drago Stella Cadente è schiarato IN CAMPOOO!! ».

« YUSEI! YUSEI! YUSEI! » iniziarono ad acclamarlo gli spettatori, entusiasti.

« GRANDEEE! » esultò Rua, contento.

« Così si fa, Yusei! » fece eco Ruka

« Drago Stella Cadente e Drago Nova Rossa sono riuniti assieme. Con entrambi Yusei potrà avere qualche chance contro Vasile. » disse con un sorriso Aki, speranzosa.

« Niente male, Yusei. » dovette ammettere Sherry:« Stai dando fondo alle tue massime abilità fin dal tuo primo turno. ».

« Tsk! Adesso anche Drago Stella Cadente... » disse diversamente tra sé Vasile, sempre più seccato dai mostri del Team 5D's.

« Il potere di Drago Nova Rossa fa sì che la sua potenza di attacco cresca per ogni mostro Tuner nel cimitero e grazie alla presenza di Formula Synchro appena finita al cimitero aumenta di altri 500 punti (Drago Nova Rossa ATK: 4500+500=5000). » ricominciò a dire Yusei:« Battle Phase! Tocca a te, Drago Nova Rossa: attacca Shiranui Shogunsaga! » il mostro Synchro ereditato da Jack, già pervaso dall'aura di potenziamento, prese fuoco e, subito dopo, saettò in avanti, avvicinandosi sempre di più al mostro nemico:« Burning Soul! ».

« Non ti illudere, Fudo Yusei! » si pronunciò il rumeno e con rapidità annunciò:« Bandisco Shiranui Shogunsaga con l'effetto di Samsara Stile Shiranui per negare i danni in questo turno! » il mostro Synchro preso come bersaglio dell'attacco di Drago Nova Rossa svanì nel nulla, facendogli perdere in tal modo il bersaglio.

“ Come supponevo...” pensò il Signer con il Marchio del Crimson Dragon, aggingendosi infine a proferir parola, prendendo tre carte nella sua mano:« Date le circostanze sospendo la fase di battaglia e concludo posizionando tre carte coperte. ».

« Ha iniziato bene, ma purtroppo per lui, finché Dosoftei controlla Samsara Stile Shiranui, non potrà infliggergli alcun danno. » dovette far notare Jack la situazione del moro.

« E in tutto questo Yusei deve stare anche attento ad attaccare quel Solesaga che può proteggersi bandendo qualsiasi “Shiranui” dal cimitero, attivando tra l'altro i loro possibili effetti. » seguitò Crow.

« Già. Il che include anche lo stesso Shiranui Solitario, che se bandito può evocare un mostro “Shiranui” rimosso dal gioco differente da lui. » aggiunse il possessore del Burning Soul.

« Insomma, nonostante i forti mostri in suo possesso, Yusei non è messo proprio benissimo. » concluse il pilota della Black Bird.

« Non sai fare di meglio, Fudo Yusei? Preparati a subire i miei attacchi. » lo mise in guardia Vasile, superando una curva:« E' arrivato finalmente il mio turno! Pesco! ».

Turno: 28

Yusei LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 25

Vasile LP: 4000
Carte mano: 1
Carte deck: 30

« Come mia prima mossa bandisco Mezuki dal mio cimitero per attivarne l'effetto ed evocare dallo stesso un mostro di Tipo Zombie. Ritorna a servirmi, Shiranui Solitario! » il mostro scelto ritornò sul terreno del suo proprietario (LV/4; DEF/0):« Una volta in gioco lo Offro subito come Tributo per attivare il suo effetto, così che possa evocare un mostro Tuner di Tipo Zombie direttamente dal mio Deck. Uni-Zombie, a me (Deck Vasile: 30-1=29)! » lo Shiranui Solitario scomparve e al suo posto il mostro Tuner, un duo di zombie di corporatura differente l'uno dall'altro, apparve in scena (LV/3; ATK/1300):« Dopodiché attivo una delle abilità speciali del mio nuovo Tuner: una volta per turno, scegliendo un mostro scoperto sul terreno, posso mandare un mostro di Tipo Zombie dal Deck al cimitero e aumentare di 1 il livello del bersaglio da me scelto. Scelgo lo stesso Uni-Zombie come bersaglio e mando dal Deck al cimitero Shiranui Spiritomaestro (Deck Vasile: 29-1=28) così da far salire di 1 il livello di Uni-Zombie (Uni-Zombie LV: 3+1=4).

« Attivato e risolto con successo l'effetto di Uni-Zombie, per il resto del turno non mi è possibile attaccare con mostri diversi dal Tipo Zombie. Poi, visto che ho Spettralspada nel mio cimitero e che non ci è finito in questo turno, bersaglio un mostro non-Tuner di Tipo Zombie nel mio cimitero e assieme a lui lo bandisco, evocando specialmente un mostro Synchro di Tipo Zombie dal mio Extra Deck che abbia un livello pari alla somma dei loro, di livelli. » spiegò l'utilizzatore dei mostri “Shiranui” con espressione ferma e dura:« Bandisco pertanto dal cimitero Shiranui Solitario di livello 4 e Spettralspada di livello 2 per evocare il mostro Synchro Re Ha Des Rinato! » il Synchro di Tipo Zombie nominato si ripresentò in campo (LV/6; ATK/2450):« Poiché Shiranui Solitario è stato bandito, esso richiama un mostro “Shiranui” diverso da “Shiranui Solitario”, tuttavia, dal momento che controllo Samsara Stile Shiranui, che è considerata come “Sintesi Stile Shiranui”, il suo effetto si estente, permettendomi di evocare non uno ma ben due mostri “Shiranui” diversi da lui! Ritornate, Shiranui Spettralspada (LV/2; ATK/800)! Shiranui Samuraisaga (LV/6; ATK/2500)! ».

“ Sta per rimettere in atto la sua combo...” pensò socchiudendo gli occhi Yusei, osservando i livelli dei mostri sul terreno di Vasile.

« Guarda in faccia il mio prossimo mostro! Unisco Re Ha Des Rinato di livello 6 a Uni-Zombie di livello 4 (6+4=10)! Evocazione Synchro! Shiranui Solesaga! » una luce verde brillante si propagò in campo e da essa ne uscì il secondo “Shiranui” Synchro in sella al destriero fantasma (LV/10; ATK/3500).

« Un altro Solesaga?! » boccheggiò Rua, stupito:« Anche quel tipo ha più copie del suo mostro più forte come Jack e Takeshi-onichan? ».

« Vediamo come te la cavi contro un secondo Solesaga. » ghignò Vasile:« Una volta evocato specialmente, posso attivare il suo effetto primario, e- ».

« Svelo la contro-trappola La Selezione! » scattò il Signer della Luce, interrompendolo: il mostro Synchro chiamato da Vasile sembrò essere preda da un dolore invisibile.

« Che sta succedendo alla mia creatura? perché si comporta così? » si sorprese il rumeno.

« Succede che pagando un costo di 1000 Life Points (Yusei LP: 4000-1000=3000), questa contro-trappola che ho attivato annulla l'evocazione di un mostro che ha lo stesso Tipo di un secondo sul Terreno, e lo distrugge. Dal momento che tu controlli già uno Shiranui Solesaga, un mostro per l'esattezza di Tipo Zombie, nego l'evocazione di quello nuovo anch'esso dello stesso Tipo e lo distruggo! » gli spiegò Yusei: come lo disse il nuovo Solesaga si frantumò in mille pezzi.

« Bene! Grazie a questa mossa l'ha abbattuto senza che potesse ricorrere al suo effetto. » sorrise Crow, sollevando un pugno compiaciuto.

« Non solo: così facendo per questo turno Dosoftei può scordarsi sia del medesimo effetto che dell'evocazione di un terzo Solesaga, se ce l'ha, poiché, sempre per effetto di Solesaga, come sua restrizione può esserne evocato una copia per volta per turno. » aggiunse Jack, non meno soddisfatto, leggendo le info della carta in causa dallo schermo del computer della loro postazione.

« Non ero molto sicuro che avessi più copie di Solesaga, tuttavia qualcosa mi diceva che avresti tentato di sfruttare la medesima tattica di prima, visto che l'avevi usata già contro Jack. Così mi sono preparato a risponderti con questa contro-trappola. » informò il rivale Yusei.

« Allora... » iniziò a replicare seccato l'avversario:« ...allora attivo il secondo effetto di Samsara Stile Shiranui! Con essa rimetto due mostri di Tipo Zombie banditi nel Deck per pescare una carta. Rimetto Shiranui Solitario e Shiranui Shogunsag- ».

« Anche stavolta devo intromettermi, perché attivo la trappola Statua di Ferraglia! » rispose ancora Yusei scoprendo una seconda carta, cogliendo nuovamente alla sprovvista il rumeno:« Quando una carta magia o trappola del mio avversario già scoperta sul terreno attiva il suo effetto, Statua di Ferraglia non solo distrugge quella carta, ma se l'effetto riesce, si riposiziona coperta anziché finire al cimitero. ». Difatti la trappola scoperta, una volta neutralizzata quella avversaria, si riposizionò coperta.

« Si è sbarazzato anche della trappola continua! » si fece meravigliato Crow, non credendo ai propri occhi.

« Bel lavoro, Yusei. » sorrise Jack, tornando poi a guardare l'avversario del moro:« Voglio proprio vedere adesso se annullerà ancora i danni. ».

« Grrr... » ringhiò nel frattempo Vasile con un impeto di rabbia che a stento tratteneva:« Te la sei cercata, Fudo Yusei! Unisco Shiranui Samuraisaga di livello 6 a Shiranui Spettralspada di livello 2 (6+2=8)! Evocazione Synchro! Shiranui Shogunsaga! » il mostro di Tipo Zombie con gli abiti da Shogun e armato di due katane comparve (LV/8; ATK/3000):« Per il suo effetto, se evocato specialmente, posso bandire un mostro di Tipo Zombie dal cimitero per permettere a Shogunsaga di guadagnare attacco pari a quello del mostro bandito. Rimuovo come sempre lo Shiranui Samuraisaga (Shiranui Shogunsaga ATK: 3000+2500=5500) in modo da attivare il potere di quest'ultimo. Se bandito, Samuraisaga diminuisce l'attacco di un tuo mostro di 500 punti. Vista la situazione diminuisco il tuo adorato Drago Stella Catente. » un fendente della katana dello Shiranui Samuraisaga in versione “spettrale”, manifestatosi per breve tempo, si abbatté sulla schiena del Drago Stella Cadente, procurandogli una ferita dolorante (Drago Stella Cadente ATK: 3300-500=2800).

« Successivamente attivo la magia Valzer di Battaglia: una magia che può creare un “Segna-Valzer”, o per meglio dire una copia perfetta di un mostro Synchro che controllo che sarà Shiranui Shogunsaga, acquisendone il Tipo, l'Attributo, l'attacco, la difesa e il livello del mostro selezionato. » un Segna-Mostro identico al Shogunsaga apparve sul terreno (LV/8; ATK/5500):« Purtroppo, sebbene sia diventato un mostro potente quanto Shogunsaga, non è in grado di infliggerti danni da combattimento...però posso sempre usarlo per massacrare le tue creature! Battle Phase! Segna-Valzer, sbarazzati di Drago Nova Rossa! » il clone dello spadaccino di Tipo Zombie balzò avanti, direzionando le sue katane sul mostro avversario.

« Attivo l'effetto di Drago Nova Rossa, bandendolo fino alla End Phase nego l'attacco del Segna-Valzer! » aprì una mano in avanti il leader del Team 5D's: il Drago Nova Rossa venne “divorato” dalle fiamme sgorgate dal suo stesso corpo, sparendo nel nulla.

« Ti ricordo che ho ancora altri attacchi a mia disposizione. » gli ricordò il rumeno e con un gesto secco ordinò:« Elimina Drago Stella Cadente, Solesaga! » il Synchro in sella al suo destriero avanzò speditamente verso il mostro Accel Synchro di Yusei, puntandogli contro la katana. Nel mentre di quell'attacco i pensieri di Vasile furono questi:“ So benissimo che bloccherai anche questo attacco con Drago Stella Cadente pur di non veder distrutto il tuo mostro principale...e quando questo succederà, esattamente come accaduto con Jack Atlas, il tuo terreno sarà completamente vuoto e io avrò campo libero per colpire direttamente i tuoi Life Points con i 5500 punti di attacco del mio Shogunsaga e vincere il duello...” in quel momento ghignò malevolo:” Su, Fudo Yusei! Bandisci il tuo mostro e regalami la vittoria!”.

« Ultima carta trappola, rivelati! Deflettore Synchro! » si oppose contro ogni previsione fatta dal rumeno e per l'ennesima volta Yusei, attivando la terza e ultima trappola coperta:« Quando l'attacco di un tuo mostro sceglie come bersaglio un mio mostro Synchro, posso annullare quell'attacco e distruggere un mostro che controlli. Distruggo Segna-Valzer! » una forza tagliente venne rilasciata dalla trappola svelata contro il clone di Shogunsaga.

« Tsk! Di certo sei pieno di risorse, ma questa mossa non funzionerà! » esclamò con fermezza l'amico di Brad e di Ioana:« Uso in risposta l'effetto di Solesaga! Se un mostro di Tipo Zombie sta per essere distrutto in battaglia o da un effetto, posso bandire invece un mostro “Shiranui” ed impedire la sua distruzione. Il Segna-Valzer, dal momento che è una copia di Shogunsaga che a sua volta è un mostro di Tipo Zombie, può essere protetto da questo effetto. Per cui bandisco lo Shiranui Solesaga dal cimitero che mi hai precedentemente eliminato con la contro-trappola La Selezione per proteggerlo! » il colpo che avrebbe dovuto eliminare il Segna-Valzer venne invece assorbito e neutralizzato da una barriera che si era eretta a sua difesa.

« Per un soffio non lo distruggeva... » disse Ruka.

« UFFA! » protestò Rua, gonfiando le guance, imbronciato.

« Strano però che non abbia rimosso Drago Stella Cadente per il primo attacco... » cominciò a domandarsi Naomi con quel dubbio insinuatole nella mente:« In teoria, quando sarebbe tornato alla End Phase, il suo attacco sarebbe ritornato a 3300... » poi sembrò trovarvi una risposta plausibile:« Vuoi vedere che il motivo per cui non l'ha fatto era per evitare che Vasile si potesse sbarazzare dell'unica carta coperta rimastagli, ossia Statua di Ferraglia, sfruttando l'assenza di Stella Cadente? ».

« In effetti potrebbe averlo fatto per questo. Dopotutto la trappola che Yusei ha usato per distruggere Samsara Stile Shiranui può sempre tornargli utile sia nel caso che Dosoftei ricorra a una terza copia di Samsara Stile Shiranui, sia per la magia continua Richiamo della Mummia ancora attiva. » le diede ragione Aki.

“ M**da! Non mi aspettavo che avesse un'altra trappola da giocare in una situazione come questa...” imprecò mentalmente l'utilizzatore dei mostri “Shiranui”, messo alle strette e mordendosi un labbro :” Anche se dispongo ancora dell'attacco di Shogunsaga e attaccassi Stella Cadente, Fudo Yusei non avrebbe certamente alcun problema a bandire quest'ultimo per negare l'attacco e per ripristinare il suo punteggio offensivo una volta tornato alla End Phase assieme a Drago Nova Rossa.”. Infine, non potendo fare altro per quel turno, fu costretto a decretare:« Per adesso è tutto... ».

« Durante l'End Phase, Drago Nova Rossa ritorna (LV/12; ATK/3500; Drago Nova Rossa ATK/3500+1500=5000), mentre i punti di attacco del tuo Shogunsaga tornano a 3000 (Shiranui Shogunsaga ATK: 5500 => 3000). » lo informò Yusei.

« Ha notato, Ojou-sama? Anche se il turno è finito, il Segna-Valzer ha mantenuto i 5500 punti di attacco. » commentò Mizoguchi, rivoltosi a Sherry.

« Già. Mica è stupido l'avversario. Ha usato l'effetto di Valzer di Battaglia su Shogunsaga e soltanto dopo che questi si era potenziato con il proprio potere per fare in modo che il Segna-Valzer evocato mantenesse il potenziamento anche dopo questo turno, ottenendo un mostro che, anche se non può infliggere danni, rimane comunque temibile. » gli replicò in risposta la francese.

« E' il mio turno! Pesco! » dichiarò Yusei.

Turno: 29

Yusei LP: 3000
Carte mano: 3
Carte deck: 24

Vasile LP: 4000
Carte mano: 0
Carte deck: 28

« Chiedo l'intervento di Rottame Synchron (LV/3; ATK/1300)! Siccome l'ho evocato normalmente, mi consente di evocare un mostro di livello 2 o meno dal cimitero in difesa con gli effetti negati. A me, Effettuatore Chiaro (LV/2; DEF/900; Effettuatore Chiaro Effetti: Negati). Poi, considerato che ho evocato normalmente in questo turno, posso evocare specialmente dalla mia mano per il suo effetto Turbo Booster (LV/1; ATK/0). Unisco Turbo Booster di livello 1, Effettuatore Chiaro di livello 2 al Tuner Rottame Synchron di livello 3 (1+2+3=6)! La polvere di stelle diviene una stella di nuova luce che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! Cavalca il vento a tutta velocità, Guerriero Carica Polvere di Stelle (LV/6; ATK/2000)! ».

« Oh...quel mostro è lo stesso che ha usato contro quel Thaisekt del Team Tecno. » notò Ran vicina ad Akito e ad Omega/Kin, interessata.

« A quanto pare ha deciso di utilizzarlo anche stavolta... » affermò Akito, con le braccia conserte. Infine meditò:” Mi chiedo a che proposito... “.

« Se Effettuatore Chiaro viene utilizzato come materiale per un'evocazione Synchro, pesco una carta, ma siccome ho pure Synchro evocato Guerriero Carica Polvere di Stelle, che mi permette anch'egli di pescare una carta dal Deck, pesco in totale due carte (Deck Yusei: 24-2=22; Carte Mano Yusei: 1+2=3). » continuò la nemesi di Mephixum:« Con Rottame Synchron nel cimitero, l'attacco di Drago Nova Rossa aumenta di 500 punti (Drago Nova Rossa ATK: 5000+500=5500). Battle! Guerriero Carica Polvere di Stelle, attacca Shiranui Solesaga! ».

« Ah? » sgranò gli occhi il suo opponente inizialmente perplesso per poi sorridere con divertimento:« Non mi dire...Hai intenzione di distruggere il mostro appena evocato con le tue stesse mani? ». Intanto il Synchro guerriero dalle fattezze simili al Polvere di Stelle era balzato in avanti, giungendo al cospetto dello Shiranui Solesaga che lo aspettava con la katana sguainata.

« No, perché in Damage Step attivo dalla mano l'effetto di Guerriero Scattante. » replicò determinato il Signer in pista mostrando la carta detta:« Mandandolo al cimitero durante il calcolo dei danni della battaglia di un mio mostro Synchro “ Guerriero”, eccetto “Balmung Guerriero del Mondo Sotterraneo” e “Guerriero Colpo Oscuro”, contro un mostro avversario, posso raddoppiare l'attacco del mio mostro fino alla fine della Damage Step (Guerriero Carica Polvere di Stelle ATK: 2000x2= 4000)! ».

« Che cosa? » rimase spiazzato il rumeno.

« Stardust Crusher! » dichiarò Yusei, e non appena il Guerriero Carica Polvere di Stelle fu a pochi metri di distanza dal Solesaga le sue ali argentate si irradiarono di luce propria, sferrando il secondo successivo il colpo decisivo al Synchro nemico che venne avvolto da un'esplosione dirompente.

« Grrr... » gli ringhiò l'utilizzatore dei mostri “Shiranui”, per la prima volta sotto gli effetti dei danni olografici (Vasile LP: 4000-500=3500) (Guerriero Carica Polvere di Stelle ATK: 4000 => 2000).

« Evvai! Yusei ha inferto i primi danni a Vasile! » esultò contento Rua.

« Patetico. Un danno mediocre come questo non ti basterà a ribaltare la sfida! » mostrò i denti per la rabbia il leader del Team Shadow, rispondendo dopo l'attacco di Yusei con la seguente mossa:« Bandisco Shiranui Spiritomaestro dal cimitero per negare la distruzione di Shiranui Solesaga. » il Solesaga colpito riemerse dalla voluta di fumo generata dal boato:« E visto che ho pure bandito Spiritomaestro, questi può distruggere una carta scoperta in gioco e che controlli! Sparisci, Drago Stella Cadente! » la figura spettrale dello Spiritomaestro ricomparve dal cimitero solo per scagliare contro il Signer Dragon evoluto la spada fiammeggiante fluttuante al fine di eliminarlo.

« Dimentichi l'effetto di Stella Cadente che attivo: se una o più carte stanno per essere distrutte da un effetto di una carta, posso invece negare quell'effetto e distruggere quella carta! » controbatté Yusei, calmo. Fu allora che il Drago Stella Cadente spalancò le sue ali, rilasciando una polvere di stelle luminosa che ebbe l'effetto di neutralizzare quello di distruzione a lui rivoltagli.

« Maledetto! » imprecò lui.

« E la battaglia non è ancora terminata. Drago Nova Rossa, attacca anche tu Shiranui Solesaga! Burning Soul! » il drago Synchro rosso ruggì imperioso per poi spingersi con tutto il corpo verso la creatura avversaria, abbattendosi su di essa con tutta la potenza che possedeva.

« Gnn... » si lamentò di nuovo il rumeno sulla sua D-Wheel scura, che venne scossa dagli effetti delle vibrazioni innescate dal danno (Vasile LP: 3500-2000=1500):« Uso un'altra volta l'effetto di Solesaga, bandendo l'ultimo “Shiranui” nel cimitero, nonché Shiranui Spettralspada, così da proteggere nuovamente Solesaga! » ancora una volta il suo Synchro più potente riemerse intatto dall'offensiva.

« Meno male... » si sentì sollevata nel frattempo Ioana che, nonostante il diverbio avuto con il compagno di squadra in pista, continuava comunque a stare dalla sua parte.

« Mmmh... » fece invece Brad, piuttosto silenzioso e scrutando sempre la figura dell'amico Vasile con austerità.

« Yusei ha eseguito un contrattacco degno di lui. Solo mi spiace che non avesse un altro mostro altrettanto potente quanto Drago Nova Rossa: se lo avesse avuto avrebbe potuto distruggere definitivamente Solesaga visto che ora Vasile non ha più “Shiranui” nel cimitero. » commentò Crow.

« Per il momento è sufficiente anche così. » gli rispose Jack:« Non l'avrà distrutto, ma almeno ha abbassato finalmente i Life Points di Dosoftei e per giunta meno della metà. ».

« A quanto sembra, a parte qualche danno che sei riuscito a procurarmi, questa Battle Phase non ti ha portato a molto. » rese noto Vasile al Signer in pista. Sembrava infatti decisamente poco impressionato dalle ultime azioni di Yusei:« Una volta in gioco e finché ho mostri “Shiranui” da bandire dal cimitero, non c'è niente che possa abbattere Solesaga e gli altri miei mostri Zombie. Non hai altre opzioni se non quella di rassegnarti. ».

« In effetti per quanti mostri mandi contro Solesaga o i suoi simili, se degli “Shiranui” sono presenti nel tuo cimitero potrai proteggerli all'infinito... » confessò Yusei:« ...ma solo se ci sono quei mostri specifici nel cimitero. ».

« Cosa blateri? » gli rispose il rivale pieno di sicurezza:« E' vero, in questo momento li ho esauriti tutti, ma i miei mostri in gioco non corrono più rischi perché tu non puoi più attaccare con nessun mostro, e nel prossimo turno farò in modo di incrementare il mio cimitero con altri “Shiranui” in modo che tu non possa torcere un capello ai miei mostri anche nei turni successivi. ».

« Soltanto nel prossimo turno, però... » affermò Yusei:« … ma in questo, di turno, i tuoi mostri sono finalmente vulnerabili. ».

« Come? » chiese il leader avversario, confuso da quella risposta:« Ti ho già detto che hai già attaccato...e anche potendo non hai altri mostri potenti quanto Drago Nova Rossa per... ».

« Non ho più mostri per attaccare, sì, ma ho un'altra carta da giocare. » lo interruppe il moro. A quel punto alzò un braccio, annunciando:« Termino la Battle Phase e attivo dalla mia mano la carta magia Raigeki! ».

« RAIGEKI?! » sussultò Vasile, e i suoi occhi vennero attraversati da un lampo di comprensione che li fece sgranare.

« Esatto: una magia che distrugge tutti i mostri sul terreno del mio avversario, e dal momento che non possiedi più mostri “Shiranui” nel tuo cimitero, non potrai salvarne nessuno! » un fulmine distruttivo si abbatté allora sui mostri del rumeno, polverizzandoli uno ad uno in una manciata di secondi.

« NO! I MIEI MOSTRI! » esclamò l'utilizzatore degli “Shiranui” non credendo ai suoi occhi per quanto accaduto.

« OOH TOH! Signore e signori, questa è stata una mossa davvero imprevedibile! » osservò MC in modo da far scatenare nuovamente gli spettatori già presi dal ribaltamento del moro:« Allora gli attacchi di Fudo Yusei non erano concentrati soltanto ad infliggere ingenti danni a Vasile Dosoftei come pensavamo, ma a far esaurire a quest'ultimo i mostri “Shiranui” nel cimitero per attivare Raigeki ed eliminare tutti i mostri dell'avversario! ».

« Yusei riesce sempre a stupirmi. Non pensavo che dopo quella serie di attacchi e danni sarebbe riuscito anche a eliminare Solesaga e gli altri mostri di Dosoftei con Raigeki. » confessò Jack, accennando l'ombra di un sorriso ricolmo di soddisfazione.

« Nemmeno io. » fu d'accordo con lui Crow, anch'egli con il sorriso sulle labbra:« Sei proprio un grande, Yusei. ».

« Gli attacchi erano un diversivo... » boccheggiò il leader della squadra avversaria a quella di Yusei, di sasso a quella notizia:« Allora...mi hai teso una STRAMALEDETTISSIMA TRAPPOLA! ».

« Sì, è così. Infatti ho dichiarato quegli attacchi proprio per questo motivo: per poter distruggere tutti i tuoi mostri con Raigeki senza che potessi proteggerli con il potere di Solesaga. » confermò il moro, assumendo uno sguardo ancor più determinato.

« Maledetto...MALEDETTO! » sbraitò il leader del Team Shadow, vedendosi in difficoltà e imbestialitosi più di quanto non lo fosse già.

« Sei il migliore, Yusei! » esultarono in coro Rua e Ruka il successo della mossa dell'amico.

« Una mossa da campione, sì sì. » annuì Naomi, rimasta anch'ella soddisfatta da quella performance:« A Dosoftei non è rimasto più alcun mostro ed ora è Yusei ad avere più Life Points e ad essere in vantaggio. ».

« Già. E' stato fantastico. » sorrise Aki, orgogliosa del moro.

« Te la farò pagare... » ringhiò nel frattempo Vasile, cercando di riprendersi dallo shock precedente:« ...sì, te la farò pagare sicuramente... » detto questo reagì:« Attivo il potere di Shogunsaga: se viene distrutto in battaglia o da un effetto e mandato dal terreno al cimitero, mi è consentito scegliere un mio mostro di Tipo Zombie con un valore di difesa pari a 0 rimosso dal gioco e rimetterlo nel cimitero. Il mostro che scelgo è Spettralspada. ».

« Io, invece, bandisco Guerriero Scattante dal cimitero per attivare il suo potere e aggiungere un mostro “Synchron” dallo stesso alla mano. Riprendo il Tuner Rottame Synchron (Carte Mano Yusei: 1+1=2) anche se questo causerà una diminuzione di attacco di Drago Nova Rossa (Drago Nova Rossa ATK: 5500-500=5000). » disse Yusei, decretando infine:« Metto una carta coperta e concludo il mio turno. ».

« Il concorrente Fudo Yusei ha compiuto un ribaltone che in pochi avrebbero sicuramente realizzato e che ha dato i suoi frutti! » annunciò con entusiasmo il cronista, scatenando i tifosi del Team 5D's.

« Continua così, Yusei! » fecero il tifo alcuni fans del Signer, felici.

« YUSEI! YUSEI! YUSEI! » esultarono tanti altri.

« Dunque sono queste...le tue reali capacità... » dovette confessare nervosamente Vasile, guardando con fare freddo Yusei:« Non dev'essere un caso se sei noto come il Salvatore di Neo Domino City e come colui che ha sconfitto Z-ONE...In ogni caso mi sono prefissato l'obiettivo di batterti, e io seguirò fino alla fine le mie ambizioni, intesi? ».

« Io faccio pur sempre parte del Team 5D's e come ti avevo già detto prima darò tutto me stesso per vincere e per non rendere vano gli sforzi che i miei amici hanno fatto per me per farmi arrivare fin qui. » gli rispose con fermezza il Signer della Luce:« Però confesso che già in questi pochi turni hai saputo come difenderti dalle mie mosse. » lì sorrise, nonostante il comportamento sprezzante del rivale nei suoi confronti:« Sono sicuro che, in quanto leader della tua squadra, tu abbia tante altre sorprese da riservarmi per questo duello. ».

« Altre sorprese, dici? » si pronunciò il rumeno, mantenendo, nonostante il discorso del moro, la sua austerità:« Oh sì...avrei in effetti qualcos'altro da mostrarti...e ti garantisco che questo “qualcos'altro” sarà... » fu allora che, contro ogni preavviso, Vasile sfoggiò un ghigno molto inquietante e il suo atteggiamento freddo e distaccato divenne più esuberante e crudele:« ...DAVVERO EMOZIONANTE! ».

« Eh? » fecero sorpresi di quel cambiamento Yusei, Brad e Ioana. Improvvisamente, quella rivelazione fatta da Vasile coincise con la luce del Segno della Testa del Crimson Dragon inciso sul braccio destro di Yusei che prese a pulsare, e lo stesso capitò a quello di Jack, Crow, Aki, Rua e Ruka.

« ARGH! C-Che cosa? » si chiese con un occhio socchiuso dal dolore per il bruciore del Marchio Yusei, fissando il proprio braccio destro:« Il Segno... ».

« Si sta illuminando? » domandò Jack, guardando invece il proprio, di Marchio, con la medesima sofferenza.

« Perché? » si chiese anche un Crow dolorante, imitando Jack.

Anche in ospedale i due gemelli e la rossa sembrarono particolarmente colpiti da quell'improvviso bagliore che i loro rispettivi Segni rilasciavano, e il tutto stava accadendo dinanzi agli occhi pieni di stupore di Naomi e dei genitori di quest'ultima.

« Ragazzi che vi succede? » si preoccupò difatto Naomi, guardando i tre Signer e focalizzandosi sui bracci di ognuno di loro e che reggevano in preda dal dolore:« Vi fa male il braccio? ».

« No, tranquilla...Stiamo bene. » accennò ad un sorriso forzato Aki, cercando al contempo di non insospettire la sua amica e i genitori di lei che non sapevano nulla dei loro Marchi e leggende ad essi correlati e di nascondere il Marchio bruciante. Volse successivamente lo sguardo su Rua e Ruka, i quali stavano nascondendo anch'essi e come meglio potevano il bagliore del Marchio, apparendo come lei parecchio allarmati. Questo portò a farle riflettere:” Qualcosa non va...Riesco a percepire una presenza sinistra vicino a Yusei...” guardò la televisione dove la figura di Vasile con un'espressione completamente da folle stava venendo ripresa dalla diretta...e a quel puntò sgranò gli occhi nocciola, quasi avesse avuto un'illuminazione:“ Non sarà che...?”.

« Questa sensazione... » mormorò Yusei, vittima ancora di quel malore al braccio: qualcosa aleggiava nell'aria e, come aveva notato anche Aki, sapeva per certo che proveniva dal rumeno, lo percepiva...era qualcosa che aveva già sentito non molto tempo fa...

« Eheheh...Ora che non devo più nascondermi non ho più motivo di trattenermi contro di te... » incurvò nuovamente quel ghigno maligno Vasile:« ...Signer della Luce. ».

« “Signer della Luce”, hai detto?! » ripeté il moro, colto di sorpresa. Vasile non poteva essere al corrente di quell'appellativo, un appellativo che solo alcune persone e chi conosceva la leggenda del Crimson Dragon e di Mephixum potevano sapere, a meno che quell'individuo non fosse...

« Ti sorprendi che conosca il tuo antico titolo, mortale? » gli chiese il leader del Team Shadow con un tono più glaciale del normale, attirando su di sé l'attenzione ancora perplessa del Signer:« Mhmhmhmh...il mio padrone aveva proprio ragione a dirmi che mi sarei divertito da matti con te...e sappi che ho tutta l'intenzione di continuare a farlo finché non ti distruggerò. Non vedo proprio l'ora, ahahahah! ».

« Vasile...non dirmi che sei un manipolato di Mephixum! » iniziò a temere Yusei quella possibilità dopo aver sentito quelle parole, sebbene dentro di sé conoscesse già la risposta.

« Qualcosa del genere... AHAHAHAHAH! » sghignazzò l'utilizzatore dei mostri “Shiranui” con quell'espressione maligna in volto.

« Come temevo... » disse il moro, scrutando con la coda nell'occhio l'avversario che stava sulla scia della sua Yusei Go:« Il tuo padrone ha dunque avuto finalmente il coraggio di ignorare il pericolo di essere rintracciato da noi. ».

« Mephixum-sama non ha certo paura di un vermiciattolo come te, Signer. Anzi è stato lui in persona a mandarmi da te per eliminarti. » gli replicò il nemico con atteggiamento completamente diverso da prima:« Dovresti sentirti onorato comunque di duellare contro il sottoscritto e per di più davanti a tutta questa gente come spettatori: così, non appena perderai, tutti quanti, amici compresi, potranno assistere alla tua morte, accogliendola con angoscia e terrore. Sì...RENDERO' ONORE AL MIO PADRONE TOGLIENDOTI PER SEMPRE DALLA CIRCOLAZIONE! AHAHAHAH!!! ».

« Che significa che il sistema di monitoraggio è fuori uso? » chiese contemporaneamente e allarmatissima all'amico Brad Ioana:« Non può essersi danneggiato così improvvisamente. ».

« Infatti non capisco come sia potuto accadere... » disse Brad, impegnato a lavorare al computer del loro punto di controllo, ma senza ottenere alcun risultato:« Qualcosa si sta chiaramente intromettendo, interrompendo il contatto con Vasile e Yusei e impedendomi di ripristinarlo. ».

« Perché da quando i Marchi hanno iniziato a pulsare non riusciamo più a sentire i loro discorsi, Crow? » domandò allo stesso modo di Ioana Jack a Crow.

« Non lo so. » rispose quest'ultimo, il quale cercava come meglio poteva di risolvere il problema sorto, ma pure lui senza successo:« Non sono molto pratico con queste cose, ma sembra che ci sia un'interferenza con la funzione di monitoraggio e non ne capisco il motivo! ».

« Me**a! Ci mancava pure questa. Tu comunque cerca di risolverla e in fretta. » affermò Jack, tornando a tenere d'occhio i due sfidanti sul Circuito:« Che diavolo sta succedendo lì in pista? ».

« Mhmhmhmh...Direi di riprendere la nostra sfida: ho tutta l'intenzione di divertirmi al massimo con te, Fudo Yusei. E' il mio turno... » sentenziò intanto Vasile e con quel ghigno mise la mano destra sulla prima carta del mazzo:« ...e in questa fase attivo l'Abilità concessami da Mephixum-sama! ».

« COS...?! Abilità? » ripeté Yusei, sbalorditosi.

« Proprio così. » confermò l'opponente:« Questa abilità che ho ottenuto può essere usata solo una volta per Duello e quando i miei Life Points sono pari o inferiori alla metà dei Life Points del mio avversario, ma essa, una volta attivata, mi consente di pescare durante la Draw Phase in cui l'ho attivata una carta presente nel Deck a mia scelta! ».

« Non ci credo! » fece con incredulità il moro.

« Farai meglio a crederci invece, Signer della Luce. Anche tu dopotutto possiedi un'Abilità particolare come quella di ricorrere ai poteri mistici ereditati dal tuo Crimson Dragon e ad essere immune invece a quelli del mio padrone. Quindi sto semplicemente giocando seguendo le regole e mettendomi al tuo stesso livello! » gli spiegò con sguardo folle il Vasile posseduto:« E adesso risolvo la mia Abilità e pesco... » e così dicendo estrasse la prima carta del Deck che venne avvolta, sebbene per pochi secondi, da un alone oscuro:« ...questa carta! ».

Turno: 30

Yusei LP: 3000
Carte mano: 1
Carte deck: 22

Vasile LP: 1500
Carte mano: 1
Carte deck: 27

« Eheheheheh...AHAHAHAHAHAH!! » scoppiò a ridere di nuovo Vasile, compiaciuto come un pazzoide mentre guardava la nuova carta:« Il potere di Mephixum-sama è così grande! » quindi puntò i suoi occhi blu sprizzanti di malignità:« Signer! La tua sofferenza è alle porte! » proprio allora mostrò quella carta:« Se ho due o più mostri di Tipo Zombie rimossi dal gioco, posso evocare tramite evocazione speciale dalla mano il mostro Tuner Necrofamiglio Immortale (inventato). » in campo si formò una sorta di nebbia oscura che assunse l'aspetto di una creatura di Tipo Zombie fatta di fuoco violaceo, dal corpo magro fino alle ossa a tal punto che uscivano dal suo stesso torace le costole, dagli artigli viola e con un grande occhio rosso verticale con l'iride da rettile posto sulla faccia senza bocca, circondata da diverse protuberanze ossee poste in diversi lati di essa (LV/4; ATK/1450).

« E pensare che finora Vasile non aveva evocato mostri spaventosi... » disse inquietata Ran dalla sala d'attesa, aggrappandosi piano piano ad Akito:« A-Accidenti a lui! ».

« C-Cos'è quel Tuner?! Non c'è mai stato nel Deck di Vasile... » alzò subito la testa Ioana, davvero impressionata e dimenticandosi per il momento del problema con il loro computer:« E tu, Brad? L'avevi mai visto prima? ».

« No, mai... » scosse il capo Brad, senza parole.

“ Ha chiamato un Tuner? Perché non ricorre ai Tuner Oscuri, invece?” si chiese mentalmente Aki, sospettosa. Chiaramente si aspettava più di vedere in azione un mostro Tuner Oscuro, tipico dei Deck dei servi degli Immortali Terrestri e dei Dark Signer, piuttosto che uno normale e generico.

« Necrofamiglio...Immortale? » sussurrò ancora sofferente Yusei al sentire quel nome mai sentito in vita sua, focalizzandosi più sul nuovo mostro convocato per riportare solo dopo l'attenzione su Vasile. Non appena lo fece, di nuovo i sei Signer avvertirono un dolore lancinante ai loro rispettivi bracci destri, e per un attimo ebbero tutti come l'impressione che gli stesse andando a fuoco. Fu però allora che alle spalle del rumeno iniziò a rendersi visibile qualcosa che prima agli occhi di tutti, Signer compresi, era rimasto nascosto. Si trattava dello stesso identico Tuner appena evocato da Vasile, ma in forma eterea che guardava il moro con quel grande occhio rosso con divertimento:« Ma cosa...? ».

Contemporaneamente, da tutt'altra parte, ossia nella sala d'attesa, anche Akito, intento poco prima a seguire tranquillamente la sfida con più interesse soprattutto dopo lo strano cambiamento di Vasile che lo aveva chiaramente incuriosito (cercando al contempo di ignorare, seppur con difficoltà delle volte, i balzi d'umore di Ran), ebbe un sussulto, quasi avesse captato il medesimo pericolo dei Signer, ma soprattutto catalizzando anche lui la sua attenzione su quella figura misteriosa appena comparsa.

” E quello cos'è?” si chiese mentalmente e con grande sorpresa il ragazzo dai capelli cremisi. Alla visione di quel nuovo mostro, dallo stupore impresso sulla faccia di Akito e dal suo pensiero, l'agente della Sicurezza sotto cui Mephixum aveva assunto le sembianze si limitò a incurvare un sorriso pieno di malignità e soddisfazione.

« Jack, vedi anche tu quello che vedo io? » domandò Crow, allargando gli occhi quasi non avesse visto bene.

« Sì che lo vedo, non sono mica cieco... » boccheggiò Jack non capendo.

« A-Avete visto?! » domandò contemporanealmente con fare shockato Ruka.

« E' IDENTICO! » sbottò un Rua terrorizzato, indicando con dito tremolante proprio la figura fantasma manifestatasi dietro Vasile e che era stata adocchiata con preoccupazione anche da Aki:« Il mostro alle spalle di Vasile è identico a quello che ha evocato! ».

« Identico? Ma chi, scusa? » chiese stranita Naomi, guardando bene l'avversario di Yusei.

« Tu non lo vedi, Naomi? » domandò a sua volta Aki, non aspettandosi quella domanda.

« Vedere cosa? » replicò ancora la compagna di scuola, confusa.

« Io non vedo proprio nulla. » confermò con sicurezza il padre di Naomi.

« Nemmeno io. » disse anche la madre. Possibile che né Naomi, né suoi genitori o gli spettatori all'Arena Kaiba non notassero l'emanazione di quell'essere?

« Come fate a non vedere che quel Tuner mostruoso si è materializzato anche alle spalle di-! » cominciò a rispondere sempre in preda al panico Rua, quando Aki lo interruppe, intromettendosi:« Nulla. Credevamo ci fosse qualcosa, ma a quanto pare ci siamo sbagliati. ».

« Ma...Aki-onechan... » sussurrò piano Rua, ma la sorella gli lanciò un'occhiata, scuotendo il capo con l'intento di fargli capire che era meglio non discutere di quel fenomeno con Naomi e i suoi genitori.

“ Non ci sono dubbi: la sensazione che stiamo provando ha che fare con Mephixum e a quanto sembra soltanto noi Signer siamo in grado di vedere quella “cosa”...” meditò con ansia Aki, stringendosi il braccio senza insospettire più di tanto gli altri presenti oltre a Rua e Ruka, anch'essi impegnati a stringere il proprio arto destro, guardando Naomi e genitori di quest'ultima piuttosto tranquilli e per nulla spaventati:” Ma cosa significa questo? Nessun altro manipolato finora aveva mai manifestato una sensazione simile.”.

« S-Stai bene Akito? » domandò nel frattempo con apprensione Ran al ragazzo dai capelli cremisi in sala, vedendolo così concentrato su quello strano fenomeno. Akito volse lo sguardo su di lei, sempre con quell'espressione che, sebbene apparentemente sembrasse indifferente, in realtà era parecchio confusa anche se pure spaventata:« Sembri preoccupato...A-Anche tu lo trovi spaventoso, v-vero?! ».

« Voi...non vedete lo stesso mostro giocato da Dosoftei alle sue spalle? » chiese di rimando Akito, rivolgendosi sia a Ran che al suo servo Duel Bot Omega al momento nei panni di un semplice ragazzo della loro “età” sotto il nome di Ibuka Kin.

« Lo stesso mostro? » domandò Ran, sorpresa nel sentirsi fare quella domanda che le suonava molto bizzarra, specie se posta dal ragazzo dagli occhi color topazio che solitamente non faceva richieste simili. Anche lei allora assieme ad Omega andò a guardare nella direzione detta dal leader, tuttavia, a differenza di quest'ultimo, entrambi non notarono nulla nonostante fosse apparentemente evidente, visto anche dai discorsi dei Signer, che effettivamente qualcosa c'era e si era manifestata proprio dietro Vasile.

« Mi perdoni se potrei mancarla di rispetto, Akito-sama, ma io al momento non vedo né capto nulla. » gli rispose Omega/Kin.

« N-Nemmeno io vedo niente... » ammise anche Ran con un po' di timore per la nuova creatura convocata per poi chiedere:« ...tu cos'è che vedi esattamente? ».

“ Possibile...che non riescano veramente a vederlo?” pensò piuttosto scettico della cosa Akito, senza dare una risposta alla ragazza. Meditato questo guardò in direzione degli altri due Team rimasti in gara, tra cui quello di Sherry, nella stessa sala. Nello studiarli attentamente, però, sembravano ignari anch'essi di quel fenomeno...

Spostò allora nuovamente lo sguardo, guardando questa volta il televisore della sala dove le immagini trasmesse inquadravano sia la figura di Vasile, con tanto di creatura eterea alle spalle, e sia quella Yusei. Questi sì che aveva un'aria completamente differente dai tanti spettatori e dai suoi compagni di squadra, si disse Akito, quasi quanto la propria...e qualcosa gli suggeriva, specie visto che il simbolo del Crimson Dragon sul braccio di Yusei stesse pulsando, che se anche il moro stesso era capace di vedere quell'emanazione, allora la medesima cosa valeva anche gli altri Signer essendo tra loro “collegati”.

Un momento...se i Signer erano coinvolti allora questo significava che...

Con quei sospetti per la testa, Akito si girò in direzione di Mephixum dietro di lui. Quest'ultimo se ne accorse, e gli rivolse un sorrisetto ancora più divertito di quanto già non fosse:“ Me**a... C'è il suo zampino!” rifletté il ragazzo dai capelli cremisi avendo avuto conferma dei suoi dubbi, digrignando i denti.

« Che ti succede, Signer? Sei forse troppo spaventato dalla mia visione e dal mio alter ego cartaceo per poter parlare? Bwahahahahahah! » domandò intanto a Yusei una voce divertita e che suonava con degli echi inquietanti provenienti proprio da quella strana “emanazione” alle spalle del leader del Team Shadow, fissando la nemesi di Mephixum con quell'occhio rosso sangue.

« Il tuo...cosa? Alter ego? » si stupì quest'ultimo nel comprendere che era quella stessa creatura a parlare e non Vasile che ora appariva con lo sguardo più perso nel vuoto che presente:« Tu...non sei un manipolato di Mephixum? ».

« Ovvio che non lo sono, sciocco umano. » lo contraddì lui:« Io sono parte integrante del mio padrone: sono il suo più umile e devoto servitore come lo era il Famiglio di Nova Rossa con quest'ultimo, ma diversamente da esso, che era soltanto un essere creato da quest'ultimo che si atteggiava ad ipnotizzare chi gli pareva e piaceva pur di soddisfare gli scopi del suo creatore, io servo Mephixum-sama sia al di fuori che all'interno del mondo del Duel Monsters. Lo appoggio sia come strumento nelle battaglie sia come mezzo per abbindolare i vermiciattoli mortali come te. ».

« Stai forse dicendo...che sei una sua creazione? Il suo Famiglio e che sta manipolando Vasile? » trasse le sue conclusioni Yusei.

« BINGO! Non credevo che ci saresti arrivato tanto presto, ma sì, lo sono eccome... » risuonò divertita la voce della creatura fantasma:« Il mio creatore ha avuto la brillante idea di mandare il sottoscritto all'interno di questo corpo umano affinché potessi sbarazzarmi personalmente di te. E vista la situazione puoi benissimo chiamarmi da adesso in avanti Necrofamiglio, Signer, perché è questo il nome che Mephixum-sama mi ha affibbiato fin dai tempi antichi. ».

« Eppure non capisco...Se le cose stanno così io e i miei amici avremmo dovuto percepirti fin da subito... » disse ancora Yusei, il cui sguardo scettico ricadde per un attimo sul proprio Marchio ora bruciante:« perché i nostri Segni non ci hanno avvertito? ».

« Semplicemente perché non potevano. » gli replicò lui:« Più il potere di Mephixum-sama cresce, allo stesso modo aumenta la sua resistenza ai vostri poteri, e quindi anche ai vostri cosiddetti Marchi e ai loro poteri sensoriali. Siccome, come ti ho già spiegato, io sono parte dell'immenso potere di Mephixum-sama anch'io godo dei suoi stessi vantaggi, seppur meno potenti dei suoi, naturalmente.

« Comunque sia, il caso che affermi tu invece si sarebbe verificato solamente se Mephixum-sama si fosse limitato anche stavolta ad infettare Vasile come tutte le altre vittime precedenti. Se l'avesse fatto, però, con alte probabilità tu e i tuoi amici avreste immediatamente percepito l'animo corrotto di questo mortale, poiché alla fine l'abilità di corruzione che il mio creatore esercita sugli umani è legata alla loro oscurità che si sottomette a lui. Voi esseri legati all'entità della Luce, nota come Crimson Dragon, siete molto bravi quanto fastidiosi a scovare le Tenebre, così come noi siamo in grado di farlo con la vostra Luce...Perciò, questa volta, avendo acquisito più potere e immunità e tenendo presente questa problematica, Mephixum-sama ha preferito giocare più d'astuzia e cogliervi impreparati, facendomi infiltrare in questo corpo divenuto mio ospite fin da prima dell'inizio dell'intero match, e celandomi alla vostra vista sapendo che avrei avuto anch'io una lieve immunità. »

« Dunque è per questa ragione che ha mandato te... » comprese Yusei a fine spiegazione, meditando successivamente su una parte del discorso che Yukio aveva fatto in ospedale:” Era come diceva Yukio: Mephixum sta acquisendo sempre più potere...però mai avrei immaginato che si sarebbe evoluto fino a questo punto, riuscendo a “materializzare” un suo servo al di fuori di un duello come fanno gli Psychic Duelist con le loro carte, ma a renderlo praticamente indipendente e con una propria coscienza...”.

« Esatto, e per aumentare le mie possibilità di vittoria il padrone mi ha donato anche un ulteriore potere. » confermò con la sua spiegazione il Necrofamiglio che controllava Vasile:« Parlo dell'Abilità speciale che ti ho già mostrato e che mi ha permesso di pescare la carta del mio alter ego...La carta vincente! ».

« A quanto vedo, però, la potenza d'attacco del tuo te cartaceo non è molto forte, e senza dei mostri Non-Tuner come puoi pensare di utilizzarlo per una evocazione Synchro? » gli chiese dubbioso Yusei.

« Ne sei PROPRIO sicuro? Sei un ingenuo, Signer: dici così solo perché ancora non ti rendi conto di quello che ho in serbo per te...ma presto capirai...oh sì, capirai...eheheheh...Il vero terrore di Necrofamiglio Immortale, cioè il mio... sto per mostrartelo! » allargò l'occhio rosso con fare inquietante il Necrofamiglio, portando il Vasile da lui controllato a compiere le nuove mosse, quasi come se la creatura che lo possedeva lo usasse come un burattino di cui era il burattinaio, e a fargli ripetere gli effetti delle sue carte:« Attivo l'effetto di Necrofamiglio Immortale! Una volta per turno, posso mandare questa carta scoperta che controllo al cimitero per mischiare nel mio Deck un mio mostro di Tipo Zombie bandito e se la mossa ha successo, Synchro evoco un mostro Synchro il cui livello totale corrisponde alla somma del livello di Necrofamiglio Immortale e del mostro fatto tornare nel Deck. ».

« Puoi Synchro evocare... servendoti dei mostri banditi? » boccheggiò con incredulità il moro.

« AHAHAHAHAHAHAH, SI'! » scoppiò nuovamente a ridere il nemico:« Non te l'aspettavi, eh? Mando al cimitero il Tuner Necrofamiglio Immortale di livello 4 e faccio ritornare Shiranui Solitario anch'esso di livello 4 nel Deck (Deck Vasile/Necrofamiglio: 27+1=28) per poter effettuare l'evocazione Synchro di questo mostro di livello 8 (4+4=8)! » il Tuner Necrofamiglio Immortale in gioco si trasformò diversamente dai normali Tuner in quattro anelli neri che avvolsero lo Shiranui Solitario, generando un fascio di luce:« Servitore dell'oblio più buio! Avviluppa lo spirito vendicativo del tuo padrone e apri il sipario per un mondo senza luce! Evocazione Synchro! ». Il Necrofamiglio Immortale riapparve sul terreno, ma stavolta il suo corpo era completamente cambiato: le sue braccia e le gambe erano divenute più robuste, gli era comparsa una lunga coda protetta assieme a tutta la sua schiena dalla propria spina dorsale semi-uscita dal suo corpo, e le sue dimensioni erano considerevolmente aumentate. Come ultimi dettagli, ma non meno importanti, era sostenuto da delle ali da demone strappate, la cui testa era sormontata da due corna d'ossa ricurve oltre alle solite protuberanze e il suo occhio rosso verticale sulla faccia ardeva di intento omicida:« Sorgi dalle Tenebre, Necrofamiglio Orrore Immortale (inventato)! ». Appena apparsa, il grande occhio della mostruosa creatura iniziò a brillare, scatenando al contempo una raffica di vento tremenda che si propagò nell'ambiente circostante (LV/8; ATK/2900).

« I-Incredibile, signore e signori! » iniziò a dire un MC sbalordito, mentre i tanti spettatori che stava lì sulle tribune additava il Necrofamiglio Orrore Immortale con il medesimo stupore:« Cos'è quel nuovo e terrificante mostro che Vasile Dosoftei ha convocato?! ».

« E adesso che accidenti di mostro Synchro ha evocato?! » fece un passo indietro Brad, completamente spiazzato:« Quand'è che Vasile ne sarebbe entrato in possesso? ».

“ Che siano queste due nuove carte la “piccola modifica del suo Deck” di cui parlava all'inizio Vasile che voleva usare solo contro Fudo Yusei e che ci avrebbe portato alla vittoria?” si chiese Ioana, rammentandosi del dialogo avuto con il leader della sua squadra riguarda alla “strategia speciale” per Yusei e i suoi due compagni di squadra.

« Ha 2900 punti di attacco... » sussurrò Jack ancora dolorante per via del Marchio e colpito dall'apparizione di quel nuovo Synchro:« Che sia... il suo vero mostro più potente? ».

« Ho come la netta sensazione che lo stiamo per scoprire. » affermò anche Crow, reggendosi il braccio destro bruciante.

« Necrofamiglio Orrore Immortale... » rimase spiazzato Yusei, scrutando con attenzione prima il mostro Synchro evocato dal Necrofamiglio e poi quest'ultimo:« Anche questo mostro gli assomiglia molto... ».

« Mhmhmhmh...E' naturale che mi somigli: quella che vedi è la mia forma evoluta, anche se è modificata e adattata per le strategie del Deck di questo ridicolo mortale mio ospite. » gli spiegò l'entità malvagia che manipolava il rumeno. Quest'ultimo subito dopo, quasi qualcuno glielo avesse ordinato, continuò a parlare al posto del Necrofamiglio, dicendo con voce spenta:« Ed è giusto che tu sappia che una volta sul terreno, il mio doppelgänger Necrofamiglio Orrore Immortale nega gli effetti di tutti i tuoi mostri evocati specialmente. ».

« Che cosa?! » rimase di sasso la nemesi di Mephixum. Nel contempo dal corpo del Necrofamiglio Orrore Immortale si disperse una nube nera sul terreno, colpendo i mostri di Yusei e che ebbe l'effetto di indebolirli all'estremo (Drago Stella Cadente Effetto: Negato; Drago Nova Rossa Effetto: Negato; Guerriero Carica Polvere di Stelle Effetto: Negato).

« NON PUO' ESSERE! » dissero all'unisono Rua e Ruka, costatando con i loro occhi quanto accaduto.

« Non ci voleva. Con quest'ultima mossa la potenza di attacco di Drago Nova Rossa ritornerà a 3500. » disse Aki, amareggiata anch'ella dall'azione che il nemico aveva compiuto con quell'ultima evocazione Synchro. Come annunciato infatti il potere di Drago Nova Rossa si ridusse a quel punteggio (Drago Nova Rossa ATK: 5500 => 3500).

« Eheheheheh...e ancora il bello deve venire! » si fece risentire l'essere chiamato Necrofamiglio, beffardo. Di nuovo, quando si trattava di attivare effetti di carte o compiere determinate mosse della partita, la voce spenta di Vasile tornò a farsi risentire simultaneamente a quella del demone, la quale annunciò:« Per effetto di Necrofamiglio Orrore tutti i danni da combattimento di 1000 o meno punti che infligge al mio avversario sono raddoppiati e una volta per turno non può essere distrutto da effetti di carte magia o trappola. Per finire, siccome ho usato il Tuner Necrofamiglio Immortale come materiale Synchro per evocarlo, Necrofamiglio Orrore Immortale guadagna un effetto aggiuntivo, il quale recita che “ogni volta che questa carta infligge danno da combattimento, io guadagno Life Points pari alla metà del danno inflittoti”. ».

« Certamente a livello di poteri speciali Necrofamiglio Orrore Immortale ne ha da vendere. » osservò Mizoguchi le mosse compiute dallo schermo della sala d'attesa, senza sapere come gli altri spettatori cosa stesse realmente succedendo.

« Ma per sconfiggere tutte le creature di Yusei non è sufficiente. » commentò Sherry con fiducia, anch'ella ignara di tutto:« Potrebbe abbattere Drago Stella Cadente o Guerriero Carica Polvere di Stelle, ma non Drago Nova Rossa. ». Yusei invece guardava la creatura maligna entrata in scena senza dire nulla: la sua espressione tradiva il fatto che la faccenda non lo convincesse per niente.

« Che te ne pare, Signer della Luce? Non trovi che Necrofamiglio Orrore Immortale, o per meglio dire, che IO sia invincibile? » chiese altezzoso stavolta il Necrofamiglio al moro, avvicinandosi assieme a Vasile con la moto di quest'ultimo al Signer che ricambiava quello sguardo con uno serio:« Eheheheh...ti consiglio ancora di non stupirti troppo, perché ho ancora qualche altra sorpresina da mostrarti per questo turno...sì, esattamente come volevi prima tu, Fudo Yusei! » e senza perdere tempo continuò, costringendo come sempre l'amico di Brad e Ioana a giocare e a spiegare le mosse:« Proseguo attivando l'effetto di Shiranui Spettralspada dal cimitero, scegliendo un mostro Non-Tuner di Tipo Zombie (Shiranui Shogunsaga) e bandendolo assieme a Shiranui Spettralspada posso evocare un mostro Synchro del Tipo Zombie dal mio Extra-Deck. La somma dei loro livelli è 10! Diamo perciò un caldo benvenuto ad un terzo Shiranui Solesaga (LV/10; ATK/3500)! E con la sua evocazione speciale ne attivo il potere speciale, rimettendo nell'Extra-Deck gli altri due Shiranui Solesaga, rispettivamente uno dal cimitero e l'altro bandito, Re Ha Des Rinato nel cimitero e lo Shogunsaga appena bandito per distruggere altrettante carte sul terreno. Dato che il tuo Drago Stella Cadente non può più attivare i suoi effetti, farò piazza pulita del tuo terreno! » indicò le carte da designare:« Tolgo di mezzo la tua nuova carta coperta che hai posizionato, Drago Nova Rossa, Drago Stella Cadente e Guerriero Carica Polvere di Stelle! ». I mostri Synchro rimossi ricomparvero in gioco sottoforma di “spettri” alle spalle del loro padrone per poi scagliarsi ognuno contro le carte da annientare, generando una fitta voluta di fumo al loro contatto.

« Non è vero...Ditemi che non è vero! » esclamò Rua, terrorizzato.

« Drago Stella Cadente, Guerriero Carica e persino Drago Nova Rossa sono stati annientati tutti in una volta! » fece eco anche Ruka, timorosa.

« Ha capovolto tutto... » fece Naomi a quel risultato.

« Y-Yusei... » mormorò preoccupata per il Signer in pista Aki.

“ Drago Stella Cadente...Drago Nova Rossa...perdonatemi...” pensò abbattuto Yusei per poi cercare di farsi forza e reagire:« Essendo stato impiegato Effettuatore Chiaro come materiale Synchro per l'evocazione di Guerriero Carica Polvere di Stelle, quest'ultimo non può essere distrutto dagli effetti delle carte! » dall'esplosione emerse infatti il Guerriero Carica, uscito illeso dalla distruzione:« Inoltre, la carta coperta che hai distrutto era la trappola Sovraccarico del Limitatore, che, se distrutta, evoca dal mio Deck, mano o cimitero un “Guerriero Velocizzato” che io chiamo in difesa (Deck Yusei: 22-1=21). Vieni, Guerriero Velocizzato! » un guerriero somigliante al Guerriero Scattante ma di colore grigio giunse sul terreno in posizione di difesa (LV/2; DEF/400).

« Oh? Così ti eri preparato anche a un'eventualità del genere? » fece il servitore di Mephixum, indifferente dalla cosa:« Ma che importa? Intanto sono riuscito a sbarazzarmi del tuo mostro principale evoluto, e la cosa mi ha soddisfato non poco. E poi a breve toccherà anche a te finire al cimitero assieme al tuo Signer Dragon. Attivo l'effetto di Necrofamiglio Orrore Immortale! ».

« Come? Un altro effetto? » domandò il Signer in pista, ancora più sorpreso di prima.

« Ah già, quasi me ne stavo dimenticando... » replicò l'emanazione del Necrofamiglio:« Una volta per turno, posso bandire un mostro di livello 4 o meno dal mio cimitero per far sì che Necrofamiglio Orrore Immortale guadagni attacco pari a quello del bersaglio rimosso fino al mio prossimo turno. Il mostro che scelgo di bandire è Gozuki con un valore di attacco di 1700 punti. » a quel punto allargò il suo occhio:« Divora il suo potere, mio doppelgänger! Necro Absorption! ». La figura spettrale del Gozuki nel cimitero emerse sul terreno di Vasile che venne subito dopo afferrata con brutalità da entrambe le mani artigliate del Necrofamiglio Orrore Immortale la cui pupilla maligna iniziò a brillare ancora. Immediatamente il Gozuki lanciò un urlo pieno di sofferenza e la sua essenza eterea incominciò a frantumarsi, entrando nel corpo dell'Orrore Immortale fino a scomparire del tutto (Necrofamiglio Orrore Immortale ATK: 2900+1700=4600).

« 4600 PUNTI DI ATTACCO?! » sbalordì Crow.

« I-Inconcepibile! » fece eco Jack.

« Ora ha 4600 punti d'attacco! » sgranò gli occhi castani sempre più spaventati Aki.

« Vai, Necrofamiglio Orrore Immortale! Riduci in poltiglia Guerriero Carica Polvere di Stelle! Death Bones! » ordinò con forza il Necrofamiglio nel corpo di Vasile. Subito il suo Synchro sporse in avanti il torace dal quale le costole che già gli fuoriuscivano presero ad allungarsi contro il Guerriero Carica. Non ci volle molte che la sua offensiva raggiunse il suo bersaglio, trapassandolo con brutalità con quelle ossa, scatenando un'esplosione che con grande stupore degli spettatori frantumò parte del Circuito ed eliminando allo stesso tempo il Synchro del Signer.

« AAAAAAAAAAAAH!! » prese a gridare contemporaneamente Yusei (Yusei LP: 3000-2600=400) perdendo il controllo della sua D-Wheel: non si trattava più di un normale duello e quell'offensiva portata a segno lo aveva ampiamente dimostrato. Essa gli aveva consumato il suo corpo infliggendogli dei danni tremendamente reali tanto da procurargli dei tagli sugli abiti e delle ferite sulla sua stessa pelle, oltre che danneggiargli il veicolo che aveva perso velocità.

« YUSEI! » esclamarono gli altri Signer dai loro rispettivi posti, sempre più tesi. Anche il pubblico aveva tutta l'aria di essere preoccupato, poiché era rimasto parecchio impressionato dal fatto che quell'attacco avesse procurato dei danni reali.

« Non credo ai miei occhi! » iniziò dire stupefatto Brad:« Vasile ha appena...? ».

« ...danneggiato il Circuito con un attacco? » concluse Ioana, anch'ella shockata.

« A-Avete visto anche voi? » domandò un spettatore agli altri lì con lui, assumendo assieme a questi un'espressione più spaventata.

« Erano...danni reali, Ojou-sama! » esclamò Mizoguchi, a bocca aperta.

« Sì, l'ho visto anch'io. » gli rispose Sherry, fattasi più guardinga.

« L'avversario di Fudo è uno Psychic Duelist?!» si domandò stupefatto il padre di Naomi.

“ No...non lo è...” la contraddisse mentalmente Aki, consapevole della reale natura del fenomeno:” E' quella creatura a far danni.“.

« AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH! » ritornò a ridere il servitore etereo di Mephixum, pregustandosi il dolore inferto all'avversario:« Il tuo dolore è una melodia stupenda per le mie orecchie e per quelle di Mephixum-sama! In questo istante, grazie all'effetto del Tuner Necrofamiglio, Orrore Immortale mi fa guadagnare Life Points pari alla metà del danno da combattimento che ti ho inflitto, vale a dire 1300 (Vasile/Necrofamiglio LP: 1500+1300= 2800)! Mhmhmhmhmhmh...AHAHAHAHAHAHAH! ».

« I LIFE POINTS DI VASILE DOSOFTEI SONO AUMENTATI! » gridò il cronista:« Con questo i ruoli dei nostri due concorrenti si sono completamente invertiti! ».

« E non è finita per te, mio caro Signer della Luce! Taglierò ogni singolo legame che ti rimane con i tuoi mostri! A te l'onore di finire Guerriero Velocizzato, Shiranui Solesaga! » ordinò una seconda volta l'avversario di Yusei, imitato da Vasile, portando il Solesaga a galoppare sul terreno semovente in direzione dell'ultimo mostro nemico rimasto, annientandolo con un fendente della sua katana.

« L'ULTIMA DIFESA DI FUDO YUSEI E' CROLLATA! » commentò ancora MC, generando stavolta ansia per tutti gli spettatori dalla parte dei Signer:« Per il Team 5D's la situazione sta davvero PRECIPITANDO! ».

« Akito, cosa c'è? Perché non rispondi? » domandò ancora Ran ad Akito, il quale continuava a non degnarla di una risposta, poiché troppo concentrato sul duello e pieno di rabbia nei confronti di Mephixum per quanto avesse compiuto quest'ultimo, disobbedendo ai suoi ordini e con il rischio di sabotare il suo piano, per prestarle attenzione.

“ Mhmhmhmh...Spiacente, Akito...ma lasciami disobbedire un po' al piano...” disse mentalmente e con sarcasmo Mephixum, ghignando.

« I miei complimenti per la tua resistenza, Signer della Luce. Credevo che dopo il mio micidiale attacco saresti schiattato subito... » si fece sentire il Necrofamiglio spettrale, estasiato:« Meglio che non sia finita così, altrimenti che divertimento c'era se la partita finiva subito, giusto? GIUSTO?! Mhmhmhmhmh...AHAHAHAHAHAH! » il viso dell'eroe di Neo Domino City si spostò su di lui, pieno di graffi e sofferente. Non si poté non dire che quella visione non piacque al servitore di Mephixum, il quale di fatto strinse il suo unico occhio con crudeltà, pregustandosi quel dolore:« Eheheheh...Mi domando per quanto ancora resisterai...ma sicuramente è solo questione di qualche turno e prima o poi cederai anche tu. E quando ciò avverrà ti strapperò via quella tua lurida anima di luce da quella carcassa mortale che ti ritrovi, così che possa distruggerla fino all'ultimo frammento e soddisfare finalmente la vendetta che Mephixum-sama ha sempre cercato! ».




Pubblico: .W.

io: Ops xD

Spettatrice: Ma...il capitolo finisce VERAMENTE così?! D8

Io: Ecco...sì? XD

Pubblico: D8

io: Sorry xD ma la trama prevedeva ciò quindi non lamentatevi. Ad ogni modo, il capitolo sarà anche finito, ma trovandoci all'ultimo mese di questo anno e con l'ultimo capitolo previsto per questo 2018 non può che esserci ora...

Pubblico: Owo

io: XD dalle vostre facce mi sa che avete capito, finalmente...ed avete ragione a pensarlo perchè è tempo dello Special...SHOOOOOOW! :D

Pubblico: :D SIIIIIII!

io: E come da tradizione (??) azioneremo la Slot Machine della fortuna affinché venga scelto il personaggio OC che è stato più votato per l'intervista :3 *aziona Slot Machine*

Pubblico: OOOOOOH! *^* *tensione time e rullo di tamburi sempre più forte*

io: L'OC più votato (nei messaggi privati in questo caso) e che avrà l'onore di partecipare a questa quarta edizione dello Special Show della fic è... *Slot Machine si ferma sulla figura dell'agente Kozuki Ryoko*... KOZUKI RYOKOOOOO! :D *arriva in sala Ryoko che saluta tutti con sguardo seducente *

Ryoko: Salve, gente uWu

Pubblico: CIAO! :D

Fans di Ryoko: CIAO BAMBOLA!! BQ__

Pubblico e io: .w.

Ryoko: uwu”

io: Ehm...loro sono i fans numeri uno di Ryoko (??) u.u” speriamo solo che non combinino guai...data la loro faccia...

Fans di Ryoko: BQ

Ryoko: uwu ho tanti fans, eheheheh.

Io: Si ma non siamo qui per guardarli xD piuttosto abbiamo da mettere in scena uno Special Show per concludere in bellezza il 2018 :)

Ryoko: Sorvolando gli eventi dell'ultimo capitolo uwu

io: Ehm...si xD perchè a Natale dobbiamo essere comunque tutti buoni, quindi non mi andava far concludere l'ultimo capitolo dell'anno in quel modo...quindi...

Ryoko: Quindi diciamo che vuoi smorzare un poco la cosa uwu

io: Esatto uwu ma adesso basta discutere di questo e si sieda. E' il momento di prendere la nostra busta e vedere le domande in essa >:3

Ryoko: Come vuoi uwu *si siede sulla poltrona * Non ho certo paura delle domande, io

io: >:3 vedremo *apre busta e tira fuori un foglio. Poi si schiarisce la voce * Dunque dunque...interessante uwu

Pubblico: :0 Legga! Legga!

Io: uWu Allora, Ryoko, come è capitato gli scorsi anni a Yukio, Hotaru e Takeshi anche tu dovrai rispondere a tre domande, perciò...pronta? uwu

Ryoko: Sono sempre pronta uwu

io: Bien B3 Allora ecco la prima domanda xD che ti dico già che non è così invadente come si possa pensare. La gente chiede infatti se ti piace la professione che fai e se sì, qual è il genere di caso che preferisci o comunque che ritieni più avvincente? xD

Ryoko: Beh in effetti questa è semplice uwu Intanto sì, adoro il mio lavoro: cercare di portare giustizia nel modo più corretto possibile è ciò a cui miro di più u.u per quanto riguarda la seconda parte preferisco i casi di spionaggio.

Io: Capisco xD e questa è una. Passiamo alla seconda domanda! UWU Che ne pensi dei vari personaggi e degli OC? Ovviamente cerca di riassumere il tuo parere, altrimenti la risposta potrebbe risultare troppo lunga xD

Ryoko: Ok uwu tanto soo esattamente come rispondere. La verità è che io sono la migliore degli OC e il resto degli OC maschili e dei personaggi canonici sono dei bei boys! UWU

io: .w. wow...è stata rapida in effetti...ma non vale auto-proclamarsi il migliore OC :0

Ryoko: invece vale dato che hai detto “degli OC” uwu

io: Ma quindi intendi tutti i personaggi canonici? Uwu B3 Anche Yaeger lo trovi un bel boy?

Ryoko: assolutamente no! E-0 lui è escluso dalla mia top dei preferiti (senza offesa sindaco, eh)

io: XD LOL

Fans di Ryoko: Ma quindi NOI NON SIAMO DEI BEI BOY, RYOKO-SAMA?! EwE

Ryoko: Anche voi siete dei fusti su x3

Fans di Ryoko: ^W^

Pubblico: .w.”

Io: Ehm...e dei personaggi femminili? Cbe ne pensi? O.o

Ryoko: Gradevoli anche loro uwu in modo particolare mi fanno un po' più simpatia Ran e Izayoi Aki...e si anche Hotaru, dai...dopo quanto ha passato contro Kohira è d'obbligo poi includerla nella lista.

Pubblico: t.t

Io: già c.c brutta faccenda quella...Comunque non rattristiamoci perchè è Natale cwc e poi Hotaru starà meglio *pacca Ryoko * :) Quindi procediamo con l'ultima domanda :D Che è la seguente... B3 Cosa ti ha detto Yukio quando lo hai forzato a parlare usando Tak come ostaggio?

Ryoko: o.o ehm...

io: E' in difficoltà xD sapevo che ci sarebbe stata la domanda scomoda per lei B3

Ryoko: o.o” ehm...sarà, ma ho un modo per contrattaccare u.u B3 ossia non rispondo!

Pubblico: :0 EEEEEH?!

Fans di Ryoko: Perchè? :0 E.E Non sarà che...?

Ryoko: Non ci siamo detti niente di seducente, tranquilli u.u” in quella situazione non potevamo certo parlare di argomenti del genere.

Io: Uff u.u proprio nulla allora? Non vuoi dire niente a riguardo?

Ryoko: Se lo dico mi riduci lo stipendio, no? u.u meglio non rischiare. E poi se rivelo cosa mi ha detto rovino l'effetto sorpresa

io: In effetti...ma potevi giusto accennare a qualcosa...ma va bene uwu dato che hai risposto in modo esauriente alle altre domande senza opporti e fare storie lascerò perdere questa domanda...MA dovrai rispondere ad una quarta domanda! UWU

Pubblico e Ryoko: o.o *SHOCK *

Ryoko: Ehm...ok o.o basta che posso risponderv-

io: Te gusta qualcuno tra i vari personaggi? B3

Ryoko: O.O Mmmh...immagino che tu intenda in senso amoroso...beh c'è qualcuno, nonostante i vari personaggi maschili canonici e OC molto attraenti...ma direi che ho sempre provato un piccolo interesse per Akito uwu

Fans di Ryoko: EwE

io: XD prevedibile

Ryoko: ma visto che sapevo che a qualcuno di mia conoscenza piaceva addirittura più di me ho lasciato perdere u.u

io: B3 sicura sicura?

Ryoko: u.o Ehm...si u.u”

Fans di Ryoko: MENO MALE! U.U

io: B3 mmmh *sospettosa * uwu qualcosa mi dice che lo provi ancora questo interesse...ma dato che hai risposto ad una terza domanda l'intervista è conclusa uwu Puoi andare, agente Ryoko.

Ryoko: uwu *si avvia salutando il pubblico e, ovviamente, i suoi fans *

io: E con la conclusione dell'intervista è tempo anche per noi di salutarci, miei cari lettori e recensori :) ringrazio come sempre tutti voi per il supporto che mi date, soprattutto le seguenti persone:

-CyberFinalAvatar;
-Aki_Chan_97;
-AngelMelody69;
-Quotty;
-playstation;
-lady_eclisse;
-_Light90_;
-IlBaroneMisterioso;
-Filippo Argenti;
-elementar_95;
-DoctorFez1988;
-Scorpion550.

:) grazie anche a voi ragazzi che mi date la forza di andare avanti con la storia x33 *porge tanti regali di Natale, panettoni e pandori * ecco a voi il mio più vivo ringraziamento per seguirmi ogni anno :3 ma ovviamente un pensierino anche ai lettori anonimi, eheheheh *porge regali, panettoni e pandori anche ai lettori nascosti * x3 davvero grazie! :3 Perciò ancora tanti auguri di Buon Natale e vi auguro di trascorrere al meglio queste feste e di iniziare al meglio il nuovo anno x3 Spero che abbiate apprezzato oltre che questo capitolo (nonostante il contenuto un po' dark xD ma poco, eh *ironica *) anche questo Special Show in compagnia della cara agente segreto ;) Al 2019 che presto arriverà, ragazzi! :3 A presto e ancora buone feste! ^W^

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Capitolo 45
*** Il terrificante Necrofamiglio Orrore Immortale ***


BUONSALVE A TUTTI! X3 Black_RoseWitch è tornata ed è lieta di presentarvi il nuovo capitolo, nonché il primo capitolo del nuovo anno! :D

Pubblico: YEEEH! X3

io: x3 Eheheheh, contenti? Mi auguro di sì :) Ad ogni modo l'ultima volta vi avevo lasciato con un capitolo un po' creepy (??) xD vabbé non così creepy, però con un certo Necrofamiglio che ha tutta l'intenzione di ammazzare Yusei o.o

Pubblico: D8 NOO!

Io: Ehm...niente paura, non è morto...ancora B)

Publico: D8888

io: XD Comunque vi lascio scoprire come andrà a finire. Buona lettura ragazzi ;3



Capitolo 45 – Il terrificante Necrofamiglio Orrore Immortale

« Che ti succede, Signer? Il gatto ti ha mangiato la lingua? » disse divertito l'emanazione del Necrofamiglio alle spalle di Vasile a Yusei, il quale era ancora provato dal danno reale ricevuto dal Necrofamiglio Orrore Immortale (inventato). Il moro non aveva più un mostro sul terreno: l'unica cosa rimastagli era la carta coperta Statua di Ferraglia. Situazione ben differente dal Necrofamiglio/Vasile che controllava, oltre alla magia continua Richiamo della Mummia, sia Shiranui Solesaga (LV/10; ATK/3500) che il suo alter ego evolutosi nella forma Synchro Necrofamiglio Orrore Immortale (LV/8; ATK/2900 + [bonus ATK - Effetto Necrofamiglio Orrore Immortale, ottenuto assimilando l'ATK del Gozuki di Vasile rimosso dal gioco ] 1700= 4600):« Oppure sei rimasto così traumatizzato dalla mia vera forma da non riuscire più a parlare? Mhmhmh...Beh non ci sarebbe nulla di strano in fondo: per i moscerini piccoli e insignificanti come te devo incutere un certo timore...Eheheh...Si...devo essere proprio spaventoso! Eheheh...MUAHAHAHAH! ».

" È forte... " pensò Yusei fissando il suo avversario con sguardo sofferente e respirando piano. Alzò lo sguardo sul Necrofamiglio Orrore Immortale che a sua volta lo stava guardando con il suo orribile e inquietante occhio rosso che brillava di intento omicida:" Rispetto ai Dark Signer, Yliaster o ai manipolati di Mephixum, i danni reali che mi ha inferto sono decisamente più micidiali... ".

« Su, Signer, non essere così silenzioso! » si fece risentire il servo di Mephixum:« Non ammazzarmi di noia proprio adesso che iniziavo a divertirmi! Dopotutto si tratta solo di un gioco, il nostro: un duello come altri dove si mira al divertimento, soprattutto divertire me e il mio padrone Mephixum. » quindi ridacchiò:« Mhmhmh...Come di certo avrai intuito la nostra sfida non è un Duello delle Ombre, sfortunamente però per te, come ti ho già detto, questo duello ha comunque una posta in gioco MOOOLTO alta per te. Sarà quello più doloroso che tu abbia mai affrontato in vita tua, e che si concluderà con la tua sconfitta! » continuò ancora il Necrofamiglio, l'occhio ora pieno di sadicità:« Già me la immagino: sarà uno spettacolo che verrà certamente ricordato, dove tutti, i tuoi amici compresi, assisteranno alla tua morte con terrore! » assottigliò con malignità il suo sguardo, fissando la figura del moro più distante da lui:« Non lo trovi divertente, Signer? AHAHAHAHAHAH! ».

« Giusto... » disse in tutta risposta quest'ultimo, per nulla intimorito da quel discorso, sorprendendo con quella parola il manipolatore di Vasile:« ...ma sarà ancora più divertente quando invece manderò in fumo i piani tuoi e quelli di Mephixum. ».

« Uhm...Dopo l'attacco che hai subito hai ancora il fiato per fare lo sbruffone? » gli chiese il nemico con un tic nervoso: decisamente quella controrisposta non se l'aspettava proprio. Non per questo, però, si fece scoraggiare, anzi replicò con tono più crudele e sprezzante di prima:« Molto peggio per te, allora: ti pentirai di questa insolenza e la tua audacia verrà anch'essa punita. Per il momento sei salvo perché non posso fare più nient'altro per questo turno...ma sta pur certo che è il tuo tormento è solo all'inizio, Signer. Termino il turno. ».

« Insomma Akito...ci dici cosa succede? » chiese Ran, più preoccupata dall'atteggiamento del ragazzo dai capelli cremisi che non le aveva più dato risposta. Questi, seppur cercasse di contenersi, era incollerito con Mephixum e continuava a scrutarlo con quei suoi occhi gialli severi.

« Mhmhmhmh...Vedo che hai capito tutto, Akito... » si compiacque di quella visione il Mephixum sotto le spoglie da agente della Sicurezza lì con loro:« Quanto sei perspicace. ».

« Maledetto... » si fece sentire infine Akito, arrabbiato:« Cosa credi di-? ».

« Preferirei rimandassimo a dopo le spiegazioni. » lo interruppe l'Immortale Terrestre, adocchiando poi per un attimo Sherry e Mizoguchi distanti da loro:« Non vorrai che qualcuno come quegli amici dei Signer ci sentissero...giusto? » rivolse infine l'attenzione su Akito e con un sorriso sulle labbra e gli occhi sinistri aggiunse:« Su, adesso goditi il duello, Akito. ».

« Tsk! » fece il leader del trio misterioso, non potendo fare altro che assecondarlo per non insospettire nessuno degli altri presenti:« Non finisce qui. ».

« Ma si può sapere di cosa state parlando voi due? » domandò Ran, sempre più confusa. Anche Omega, sempre sotto l'identità di Ibuka Kin, apparì abbastanza perplesso da quella situazione.

« Niente, Ran... » si trattenne dall'alzare la voce il ragazzo dai capelli cremisi, lanciandole uno sguardo furioso. La giovane donna si bloccò, incerta sul da farsi. Akito non le badò, ritornando a fissare lo schermo della sala d'attesa con quel nervosismo che lo animava. Contemporaneamente, Jack e Crow erano ancora indaffarati a capire come ripristinare il problema nei computer del punto di controllo.

« Ancora nessuna risposta dal sistema di monitoraggio, Crow? » chiese infatti Jack al compagno di squadra, entrambi nella loro postazione.

« Nessuna. » scosse la testa il pilota della Black Bird:« Ho provato a contattare anche alcuni membri dello staff per riferirgli il problema perché potessero risolverlo, ma pare che non abbiano la più pallida idea di come fare. L'unica cosa che ho saputo è che anche quelli del Team Shadow hanno riscontrato le stesse anomalie nel sistema di monitoraggio. ».

« Capisco... » disse il biondo, sollevando lo sguardo severo in direzione dell'emanazione del Necrofamiglio:« Qualunque cosa stia succedendo ha sicuramente a che fare con quella cosa, e stando alle pulsazioni dei nostri Marchi è ovvio che c'entri in qualche modo Mephixum. ».

« Purtroppo temo tu possa avere ragione. » convenne l'amico, guardandosi prima il braccio con il Segno del Crimson Dragon e poi tornando ad osservare i due sfidanti in pista.

« Ancora non posso crederci. » mormorò Ioana dalla postazione del Team Shadow, giungendo ad una conclusione a cui anche altri spettatori ormai erano arrivati dopo aver assistito ai danni reali provocati da Vasile/Necrofamiglio:« Vasile...è uno Psychic Duelist? ».

« Mi sembra assurdo... » boccheggiò Brad, guardando anch'egli il leader della loro squadra in gara senza parole:« Ci conosciamo da sempre...lui non potrebbe mai avere poteri simili. ».

« Prosegui, Signer. » invitò il suo opponente ad andare avanti il Necrofamiglio, altezzoso, le braccia poste davanti al petto:« Sono molto curioso di vedere come mi risponderai: sai com'è, non è che ti trovi in una bellissima situazione...mhmhmhmh... ».

" Non c'era bisogno che me lo ricordasse..." pensò Yusei, ancora provato dalle ferite riportate, guardando il proprio terreno e quello dell'avversario:" Mi sono rimasti solo 400 Life Points e Statua di Ferraglia coperta, e con Necrofamiglio Orrore Immortale in gioco non potrò fare affidamento sui miei mostri evocati specialmente e questo comprende anche i mostri Synchro. Oltretutto, se uniamo questa problematica ai suoi altri poteri, tra cui quello di potenziamento, il suo lui cartaceo si dimostra più insidioso di quanto appaia...Devo fare attenzione: se ricevessi un altro suo colpo sarà la mia fine." dunque si pronunciò:« Tocca a me! ».

Turno: 31

Yusei LP: 400
Carte mano: 2
Carte deck: 20

Vasile/Necrofamiglio LP: 2800
Carte mano: 0
Carte deck: 28

« Evoco Trasportatore Synchron! » un piccolo robottino apparve in gioco attrezzato di una piccola gru sulla schiena (LV/2; ATK/0):« Durante la mia Main Phase, Trasportatore mi consente di evocare normalmente un secondo mostro "Synchron" in aggiunta alla mia evocazione normale. Pertanto chiamo normalmente il Rottame Synchron aggiunto prima con Guerriero Scattante (LV/3; ATK/1300). Evocando Rottame Synchron normalmente, questi attiva il suo potere, richiamando dal cimitero un mostro di livello 2 o meno con gli effetti annullati e in difesa. Ritorna, Attrezzo Sintonizzatore (LV/1; DEF/300; Attrezzo Sintonizzatore Effetti: Negati). Passo ad unire Trasportatore Synchron di livello 2, Attrezzo Sintonizzatore di livello 1 e per finire Rottame Synchron di livello 3 (2+1+3=6). I desideri riuniti divengono una stella che risplende di nuova luce, che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! Difendi, Gardna Rottame! » sul campo di battaglia emerse dalla luce di evocazione il medesimo guerriero difensivo usato sia contro Yukio che contro Alden del Team Albion, a difesa del Signer moro (LV/6; DEF/2600).

« Gardna Rottame, mh? » osservò il Necrofamiglio e, con una nota maligna, aggiunse:« E così hai chiamato in causa anche quel mostro...Poco male: finirà come gli altri sotto l'influenza del mio potere. » come detto la nube malevola del Necrofamiglio Orrore Immortale avvolse il mostro Synchro di Tipo Guerriero di Yusei, privandolo dei suoi effetti speciali (Gardna Rottame Effetti: Negati).

« Sì, ma avendo usato Attrezzo Sintonizzatore come materiale Synchro, posso pescare una nuova carta dal Deck. » lo informò il moro, pescando in seguito (Deck Yusei: 20-1=19; Carte Mano Yusei: 0+1=1). Studiata la carta si apprestò a dire:« Posiziono una carta coperta e ti cedo il turno. ».

« Dimmi, Signer, pensi veramente che quel Synchro, privato per di più della sua abilità, possa servirti a qualcosa? » gli chiese con una risatina maligna a stento trattenuta l'essere maligno, guardando il mostro evocato da Yusei.

« L'effetto di Gardna Rottame sarà anche negato, ciononostante quello del tuo Necrofamiglio Orrore Immortale si estende solo sui miei mostri evocati specialmente sul mio terreno, e non nel cimitero o nella mano. Questo significa che il secondo effetto di Gardna, che è attivabile dal cimitero, potrò impiegarlo senza problemi. » lo informò il moro con convinzione:« Perciò sì, mi sarà utile. ».

« Se ne sei convinto, mhmhmhmh... » controbatté il rivale, sogghignando a quella risposta:« In tal caso sarà un vero piacere mostrarti il contrario. » quella dichiarazione portò il Vasile da lui controllato a prendere silenziosamente la carta in cima al mazzo:« È il mio turno! ».

Turno: 32

Yusei LP: 400
Carte mano: 0
Carte deck: 19

Vasile/Necrofamiglio LP: 2800
Carte mano: 1
Carte deck: 27

« Alla mia Standby Phase l'attacco di Necrofamiglio Orrore Immortale ritorna a 2900 (Necrofamiglio Orrore Immortale ATK: 4600 => 2900). » detto ciò, si immerse nei suoi pensieri, cercando di non insospettire i presenti:" Dunque, analizziamo la situazione...A giudicare dal fatto che il Signer ha accennato al secondo effetto di Gardna Rottame, sembra che voglia proteggersi con esso dai miei due mostri per guadagnare al massimo un altro turno...ma volendo potrebbe benissimo farmi credere questo, mirando ad un'altra possibilità." scrutò allora con fare attento il Gardna Rottame schierato a difesa della nemesi del suo padrone:" Forse sta cercando di ricorrere a una evocazione Synchro, scartando la carta che pescherà al suo prossimo turno con la sua Draw Phase per convocare il Tuner Jet Synchron e usarlo assieme allo stesso Gardna per Synchro Evocare un mostro di livello 7.

" In questo modo, riuscita l'evocazione Synchro, Gardna Rottame finirebbe al cimitero e con la sua abilità secondaria potrebbe colpire il mio Necrofamiglio Orrore, spostandolo in difesa e, considerato che la sua difesa è pari a 0 e che attualmente non ho nessun "Shiranui" nel cimitero da poter bandire con l'effetto di Solesaga per prevenire la sua distruzione, lo eliminerebbe con facilità con un semplice attacco." fu in quel momento, però, che il Necrofamiglio assunse un' "espressione" molto più austera:" Però dubito fortemente che possieda un mostro Synchro di livello 7 che non indichi un mostro Tuner "Synchron" specifico. Quindi, o spera di pescare una carta come Mangia Livello per scartarla per evocare Jet Synchron dal cimitero per poi ridurre il livello di Gardna Rottame a 5 con l'effetto di Mangia Livello, evocando anche quest'ultimo sul terreno e subito dopo effettuare una evocazione Synchro con Gardna e Jet Synchron chiamando un mostro Synchro di livello 6 come quei nuovi mostri "Polvere di Stelle"...oppure, l'unica teoria che rimane, è che stia aspettando di ottenere un'altra carta più particolare che possa cogliermi di sorpresa, il che giustificherebbe il suo continuo pescare carte dal Deck tramite effetti...

" Sì, non può che essere così." continuò a meditare l'essere maligno, indagatore:" E comunque, a pensarci ancora meglio, non gli converrebbe convocare un mostro Synchro, di livello 7 o 6 che dir si voglia, e usarlo per distruggere il Necrofamiglio Orrore spostato in difesa per ripristinare gli effetti dei suoi mostri evocati specialmente, perché attaccando con quel Synchro, che resterebbe in posizione di attacco, esporrebbe inevitabilmente i suoi Life Points, e subentrando il mio nuovo turno lancerei un'offensiva su quel mostro con Solesaga che mi farebbe aggiudicare la sfida..." ridusse a quel punto a fessura il suo occhio rosso, intento adesso ad osservare Yusei:" In ogni caso, qualunque sia il suo piano non avrà futuro, perché io ho pescato un nuovo mostro, e questo vuol dire che in questo turno posso spedirlo una volta per tutte nelle Tenebre!" infine si pronunciò:« Preparati, Signer! Qualunque sia la tua strategia, sappi che la manderò in fumo! Evoco Maestro Zombie (LV/4; ATK/1800)! Poi, con il potere di Necrofamiglio Orrore Immortale bandisco un altro mostro di livello 4 o meno dal cimitero al fine di far ottenere altro attacco a quest'ultimo. Bandisco il mio me Tuner, ossia Necrofamiglio Immortale con 1450 punti! Necro Absorption (Necrofamiglio Orrore Immortale ATK: 2900+1450=4350)! ».

« Oh, oh! Signore e signori, il concorrente Vasile non si risparmia proprio e fa ottenere nuovamente altri punti al suo spaventoso Ace Monster! » affermò MC con il suo inseparabile microfono, non consapevole che quelle mosse fossero compiute in origine dall'emanazione del servo di Mephixum e cercando di smorzare l'atmosfera dovuta ai danni reali che aveva causato prima il rumeno:« E' evidente come il giorno: Fudo Yusei dovrà tenersi pronto ad una nuova battaglia sanguinaria! ».

« AHAHAHAHAH! Il cronista ci ha visto giusto, pertanto...che la tua esecuzione abbia subito inizio! » decretò l'essere che controllava Vasile, puntando poi il Mostro Synchro di Yusei:« Necrofamiglio Orrore, elimina Gardna Rottame! Death Bones! » subito il terribile mostro Synchro suo alter ego fece uscire dal proprio torace delle protuberanze ossee che si lanciarono, muovendosi quasi fossero dei tentacoli, verso il Synchro del moro, trafiggendolo mortalmente e riducendolo in mille pezzi.

« Attivo l'effetto di Gardna Rottame! » replicò alla svelta Yusei, mentre i frammenti del suo mostro andato distrutto si disperdevano nell'aria:« Se finisce al cimitero dal terreno, posso selezionare un mostro sul terreno e cambiarne la posizione di battaglia. » quindi puntò il suo bersaglio:« Metto il tuo Shiranui Solesaga in difesa! » il Synchro in sella al suo destriero fantasma si mise sulle difensive (Shiranui Solesaga ATK: 3500 - DEF: 0).

« Eheheheh...per non subire l'offensiva dell'altro mio mostro più potente hai dovuto sprecare l'effetto di Gardna Rottame su di lui per metterlo in difesa, ma questo sforzo è inutile! » lo avvisò il nemico:« L'avrai anche cambiato di posizione, ma io ho ancora a disposizione un ultimo attacco da fare...quello che ti finirà! Colpiscilo, Maestro Zombie! » il mostro nominato lanciò dalle sue mani dei flussi spettrali su Yusei.

« YUSEI! » esclamarono immediatamente Crow, Jack e Aki dai loro rispettivi postazioni, presi dal panico.

« STA ATTENTO! » fecero eco anche Rua e Ruka dalla stanza in cui era ricoverata Naomi.

« Attivo la mia carta trappola coperta, Lampo Polvere di Stelle ! » reagì ancora Yusei:« Grazie al suo effetto, mi è possibile evocare specialmente dal mio cimitero un mostro "Polvere di Stelle"! ».

« Un mostro "Polvere di Stelle"? » ripeté Sherry dalla sala d'attesa, sorpresa dall'effetto di quella carta.

« Rinasci, Drago Polvere di Stelle! » esclamò forte il moro. Immediatamente, dalla trappola attivata emerse della polvere di stelle luminosa che si radunò, prendendo la forma del Signer Dragon del leader del Team 5D's che ruggì con vigore al Necrofamiglio e al suo Maestro Zombie (LV/8; DEF/2000).

« P-Polvere di Stelle! » fece Ruka con stupore, ammirando il ritorno della fiera dell'amico.

« Rieccolo! Drago Polvere di Stelle! » esultò anche Rua pieno di felicità:« Lo sapevo che sarebbe tornato! ».

« Uff...meno male che si è salvato... » tirò un sospiro di sollievo Aki, tranquillizzatasi.

« E' riuscito veramente a richiamare il suo Signer Dragon? » sbalordì il Necrofamiglio alle spalle di Vasile. Se avesse avuto la bocca avrebbe chiaramente “ringhiato” alla vista del drago Synchro. A giudicare dal suo sguardo, glaciale come mai si era visto, e il pugno artigliato che gli tremava, era davvero furioso di rivedere la creatura che rappresentava i poteri da Signer di Yusei:« Me**a! Con lui di nuovo tra i piedi non potrò finire il Signer con Maestro Zombie! ».

« Il salvatore di Neo Domino City non delude mai, e l'ultima sua contromossa l'ha chiaramente dimostrato! » commentò MC, cercando di farsi sentire dalle rumorose folle scatenate:« Sembrava fosse spacciato, è invece ha impedito al suo avversario di porre fine al duello con quell'attacco diretto, richiamando in gioco il suo mostro chiave per eccellenza, Drago Polvere di Stelle! ». La parte del pubblico schierata con Yusei si lasciò andare ad altri fragorosi applausi e urla.

« Tsk! Tanto hai soltanto rimandato l'inevitabile... » si rivolse allora il Necrofamiglio al leader del Team 5D's, superando l'attimo di stupore misto a rabbia:« Concludo la Battle Phase e sposto Shiranui Solesaga in attacco (Shiranui Solesaga DEF: 0 - ATK: 3500). E' tutto, per adesso. ».

" In qualche modo sono riuscito a sottrarmi ancora ai suoi attacchi." pensò Yusei, mantenendosi costantemente vigile e tenendo d'occhio il Necrofamiglio Orrore Immortale:" Ma non posso continuare a difendermi da quel mostro senza far nulla. Devo reagire prima che riprovi a colpirmi.". Infine disse alla svelta:« E' il mio turno! Pesco! ».

Turno: 33

Yusei LP: 400
Carte mano: 1
Carte deck: 18

Vasile/Necrofamiglio LP: 2800
Carte mano: 0
Carte deck: 27

Guardò la carta pescata, procedendo successivamente:« Evoco Pifferaio Mistico! » un individuo con in mano un piffero e vestito con abiti abbastanza bizzarri fece la sua apparizione (LV/1; ATK/0):« Una volta evocato lo tributo per attivare il suo effetto, permettendomi di pescare una carta dal Deck. Inoltre, se la carta pescata si rivelerà essere un mostro di livello 1 potrò pescare un'altra volta ancora. » senza perdere altro tempo, afferrò la prima carta del mazzo, esclamando:« Pesco (Deck Yusei: 18-1=17; Carte Mano Yusei: 0+1=1)! ». Quando esaminò la carta ottenuta la mostrò all'avversario:« Ho pescato un mostro di livello 1, Bulbo Luminoso. Per cui posso pescare ancora una volta (Deck Yusei: 17-1=16; Carte Mano Yusei: 1+1=2). Bene! Ora attivo la carta che ho pescato, vale a dire la magia Sintonizzare. ».

« Hmph! Tutta fortuna... » fece scocciato il servitore di Mephixum ai successi che il suo nemico aveva ottenuto.

« Con questa magia posso aggiungere un qualunque mostro "Synchron" Tuner dal Deck alla mano e mandare successivamente la prima carta del Deck al cimitero. Aggiungo un secondo Rottame Synchron (Deck Yusei: 16-1=15; Carte Mano Yusei: 1+1=2) e come richiesto mando la prima carta del Deck al cimitero (Deck Yusei: 15-1=14). Dopo questo mando una carta dalla mia mano al cimitero così da evocare specialmente Jet Synchron dal mio cimitero a condizione di rimuoverlo quando lascia il terreno. Mando lo stesso Bulbo Luminoso (Carte Mano Yusei: 2-1=1) ed evoco Jet Synchron in difesa (LV/1; DEF/0). Non ho finito: attivo anche l'effetto di Bulbo Luminoso mandato al cimitero: una volta per Duello, mandando la prima carta del Deck al cimitero, posso evocarlo tramite evocazione speciale dal cimitero (Deck Yusei: 14-1=13). A me, Bulbo Luminoso! » un Tuner di Tipo Pianta con un occhio blu dalla cui "testa" sbucava fuori un fiore bianco si manifestò in gioco (LV/1; DEF/100):« Poi, dal momento che con la magia Sintonizzare Fantasma Polvere di Stelle è finito al cimitero, bandisco dallo stesso Fantasma Polvere di Stelle per attivare il suo effetto: selezionando un mostro Synchro di Tipo Drago che controllo, finché esso rimane scoperto sul terreno non potrà essere distrutto una volta per turno in battaglia. Seleziono l'unico mostro Synchro che corrisponde a questi requisiti, ossia Drago Polvere di Stelle. » un velo fatto di polvere di stelle attorniò il Signer Dragon di Yusei:« Tuttavia, ogni qualvolta che il suo effetto protettivo si applica, sia l'attacco che la difesa di quel mostro diminuirà di 800 punti. Con quest'ultima mossa termino il mio turno. ».

" A giudicare da come la mia nemesi incrementi le sue difese, si è accorta di essere in difficoltà. " pensò il Mephixum con un ghigno compiaciuto:" Mhmhmhmh...Stai lavorandotelo molto bene, mio Necrofamiglio.".

« Non sta andando per niente bene... » mormorò Rua, cominciando ad apparire più irrequieto di prima:« Yusei non può continuare così: deve reagire. ».

« Più facile a dirsi che a farsi. » gli disse Naomi, coricata sul letto da ospedale:« Purtroppo finché il Necrofamiglio Orrore Immortale di Vasile resta sul terreno è alquanto improbabile che il vostro amico possa fare qualcosa senza poter ricorrere agli effetti dei suoi mostri evocati specialmente, compresi i suoi mostri Synchro su cui il suo Deck si basa. ».

« Già. Perciò l'unica cosa che rimane a Yusei al momento è solo difendersi, Rua. » aggiunse anche Ruka, frustrata quanto lo era il fratello.

“ Yusei...” pensò Aki sempre più agitata, temendo per il destino del suo amico in pista.

« Continui a barricarti in difesa... » osservò nel frattempo l'emanazione del Necrofamiglio in pista, beffarda:« Non hai ancora capito che contro il sottoscritto tutta questa resistenza è pressoché futile? ».

« Anche se fosse, continuerò a duellare. » replicò senza demordere Yusei:« Proteggere questo mondo e tutti i suoi abitanti è un mio dovere, e in quanto tale andrò fino in fondo per compierlo. Fermerò te, Mephixum e tutte le vostre ambizioni a qualunque costo! ».

« Che nobili parole...Degne del ruolo di Signer della Luce quale sei...peccato però che considerata la posizione in cui ti trovi siano parole gettate al vento. » gli disse il manipolatore di Vasile, divertito da quel discorso che per lui era privo di significato:« Dovresti essere più realista, Signer, e accettare invece ciò che il fato ha in serbo per te. Che ti piaccia o no, presto tutti gli ostacoli che si frapporranno tra te e me e la tua voglia di lottare per il bene dell'umanità si affievoliranno. E' inevitabile...e quando ciò accadrà riuscirò a coronare il sogno del mio padrone. Ma comunque puoi anche rincuorati, Signer, perché non sarai l'unico a cui riserverò lo stesso trattamento, eheheheh. ».

« Cosa? »

« Oh andiamo, ci sono altre persone che meritano di essere tolte di mezzo affinché non intralcino la rinascita di Mephixum-sama...gli altri Signer tuoi amici, per esempio. »

« Lascia stare i miei amici! Loro non hanno niente a che vedere con la vendetta del tuo padrone! » controbatté ostinatamente il moro.

« Magari per te non c'entrano, ma per me o per Mephixum-sama sì. » proseguì sempre il Necrofamiglio:« Ovviamente i tuoi amici non sono responsabili quanto te della sconfitta del mio padrone né rappresentano una grande minaccia, ma dal momento che i vostri poteri da Signer si basano sui legami che vi connettono l'un l'altro e che sono stati proprio questi legami in passato ad aiutarti contro Mephixum-sama, vanno anch'essi sterminati. Senza contare... » per qualche motivo, in quel momento il servitore di Mephixum si fece più maligno del normale:« ...che la tua amichetta di nome Izayoi Aki, la reincarnazione della Signer Guardiana, a cui sei particolarmente affezionato, è più connessa all'intera faccenda più di quanto pensi. ».

« Aki, hai detto? » si sorprese Yusei a quel nome.

« Eheheheh, si... » confermò l'essere oscuro:« Sfortunatamente non mi è stato ordinato di dirti in che modo sia legata alla vendetta del padrone, anche se mi sarebbe piaciuto molto, però posso dirti che fa proprio parte del quadro generale. Dopotutto sarà tramite lei se Mephixum-sama potrà riottenere la sua antica forma e dare il via all'apocalisse di questo patetico mondo. ».

« Questo...non accadrà! » sbottò Yusei:« Perché non ho alcuna intenzione di lasciarvi avvicinare ad Aki! ». Provava qualcosa di più che una semplice rabbia, per quell'essere. Era una sensazione che lo scuoteva nello spirito: il solo fatto che minacciasse la sua amica Aki, o gli altri suoi amici era qualcosa che non poteva assolutamente tollerare:« Finché la proteggerò, voi non potrete farle del male! ».

« Per ora, ma non appena soccomberai non ci sarà più nessun altro forte quanto te a difenderla, e per quanto potenti possano essere gli altri Signer non potranno minimamente opporsi al grande Mephixum-sama, specie se il tuo Marchio, quello più forte che li unisce, non esisterà più. Perciò puoi anche rassegnarti: non c'è nulla che tu possa fare per evitare la sorte di Izayoi Aki, né la tua disfatta ormai certa! ».

« No, ti ho detto! » gli ringhiò contro Yusei, un pugno stretto.

« Eheheheheh...vedremo, Signer...vedremo... » rise di gusto il manipolatore di Vasile:« Tanto sappiamo entrambi come finirà questo duello, ma se proprio vuoi illuderti...continua pure a sperare inutilmente. In ogni caso sappi che Izayoi Aki sarà la vittima alla quale ho intenzione di riservare un trattamento molto speciale, ben peggiore del tuo o da quello degli altri Signer...Dovresti ringraziarmi: non ti farò assistere alla sua fine, ma al contrario lei...eheheheh...assisterà eccome alla tua! UAHAHAHAHAHAH! ».

« Maledetto... » biascicò, il leader del Team 5D's, gli occhi azzurri più severi sul nemico.


Intanto, contemporaneamente agli eventi all'Arena Kaiba, nella vecchia fabbrica di D-Wheel abbandonata da tempo dove precedentemente si era recato Yukio in seguito al suo malore e dove poi era stato raggiunto sia da Ryoko che dall'amico Takeshi, l'High Guardian fu costretto dalla donna, dopo alcune vicissitudini, a rivelarle ogni verità che lui, Takeshi e Hotaru avevano da sempre e fino ad ora custodito...e non appena ebbe concluso le sue spiegazioni...

« Tutto questo...è assurdo. » disse senza parole Ryoko: quelle rivelazioni dovevano averla colpita profondamente se erano riuscite a lasciare a bocca aperta una donna autoritaria e seria come lei.

« Voleva che le dicessi la verità? Eccovela. » le rispose Yukio, sul cui viso ormai le ustioni erano completamente guarite.

« No, non può essere così! » scosse la testa l'agente segreto:« Dovrei credere veramente che tutti gli eventi finora accaduti siano stati voluti e manovrati da quell'uomo che andate cercando? » strinse allora un pugno, tremante:« Che persino Akito...è coinvolto in tutta questa storia? ».

« Sono stato sincero come voleva e le ho raccontato tutto quello che so, agente Kozuki. Non vedo quindi perché dovrei mentirle. »

« Ma non posso accettarlo! Non questo! Non posso credere che Akito abbia a che fare con questi crimini. Lui...non lo farebbe mai! » controbatté con convinzione lei, non volendo dare per vera quella verità.

« Ne è proprio sicura? » le domandò di rimando l'High Guardian, serio:« Io, al contrario, penso invece che possa esserne più che capace. Certo, forse dovrei essere l'ultima persona a dirlo considerato che non conosco Akito come lo conosce lei, eppure le nostre ricerche parlano chiaro: è stato lui assieme ai suoi complici a liberare Mephixum dalla Stele ed è lui che sta collaborando con l'Immortale Terrestre e con l'uomo mascherato per dei motivi a noi ancora sconosciuti. ».

« Ma Akito... »

« So che è difficile per lei da accettare, e certamente non voglio costringerla ad assecondarmi... » continuò lui, comprensivo:« ...ma come ho detto se c'è qualcuno tra noi che conosce bene Akito quella siete voi e saprete senz'altro se il suo vecchio collega e amico, se spinto da alcune ragioni che ritiene importanti, arriverebbe a tanto. ».

« Proprio perché lo conosco meglio di te, so che non è coinvolto. » assottigliò lo sguardo lei, guardandolo male:« Lo accusi ingiustamente, ma voi? Non siete quelli che ci hanno mentito finora, tenendoci all'oscuro di queste informazioni rilevanti? » quindi gli puntò un dito contro:« Dovreste essere voi a venir accusati, non Akito! ».

« Vedo che è ancora restia ad accettare la realtà, ma la vera domanda che dovrebbe porsi non è questa, quanto come sia possibile che il suo amico, che credeva morto da ben tre anni, improvvisamente abbia fatto ritorno, con delle nuove conoscenze poi...E non mi dica perché si era nascosto per non farsi trovare da Divine e dai suoi sottoposti o dai Purifier Duelist sicari di Goodwin, perché se così fosse stato perché mai gettare alle ortiche tutta la fatica fatta per nascondersi in questi anni, partecipando ad un torneo internazionale poi dove tutto il mondo è lì a vederti? Non lo trova strano esporsi al pericolo in questo modo? ».

« Può darsi, ma se è per questo neanche voi siete da meno. Vi siete esposti volutamente partecipando al Neo Domino Riding Duel Tournament nonostante l'uomo mascherato che agisce nell'ombra, da quanto almeno mi hai detto, vi stia comunque cercando. »

« Questo non è ancora certo: non sappiamo se sia veramente interessato a me, Hotaru e Takeshi, anche se dalle sue azioni è altamente probabile. Quello che è sicuro, però, è che lo dobbiamo trovare. In ogni caso gliel'avevo già spiegato prima questo: si tratta di una strategia per farlo uscire allo scoperto ovunque egli si trova visto che noi gli stiamo dando la caccia da mesi e se è veramente noi che cerca allora è l'unica maniera per attirarlo...E poi qui non stiamo parlando di me, di Takeshi o di Hotaru, ma di Akito. Perciò mi dica ...quale motivo può averlo spinto a tornare così all'improvviso in pubblico e a prendere parte ad una competizione di Duel Monsters senza nutrirne alcun tipo di interesse in particolare a livello professionistico? Perché di certo un tipo come lui non aspira a divenire un duellante professionista né tantomeno famoso. »

« Io...non ne ho idea... » abbassò leggermente il capo lei:« È vero che non si è mai interessato ad eventi simili...però conoscendolo starà sicuramente cercando di voltare pagina come ho fatto io, cercando di stare in mezzo ai normali e farsi accettare da loro come volevamo io, lui e Akemi ai tempi in cui eravamo all'Arcadia. ».

« Questo penso sia stata la giustificazione che lui vi ha dato quel giorno quando vi siete ritrovati al Poppo Time e a cui lei continua ad aggrapparsi...però a me suona più come una menzogna che come una verità. »

« Ti senti quando parli? » riportò allora lo sguardo Ryoko sul suo interlocutore, alzando al contempo il tono della voce:« Stai ricadendo nel tuo stesso errore senza rendertene conto. L'hai detto pure tu stesso che conosco meglio io Akito di te, perciò saprò pur riconoscere una sua bugia. Eppure tu continui a dirmi che è anche lui un nostro nemico. ».

« Perché è questa la verità. Oltretutto... » a quel punto il leader del Team Hope fissò profondamente la figura della donna, i cui suoi occhi blu scrutarono quelli di quest'ultima con più intensità:« ...la sua incertezza tradisce le sue parole, agente. ».

« Cosa? » fece quest'ultima colta di sorpresa.

« I suoi occhi me lo confermano: sono titubanti, dubbiosi... e non riflettono l'ostinatezza delle sue convinzioni. » le spiegò lui nel dettaglio, continuando a osservarla attentamente:« Se fosse veramente convinta di quello che sta dicendo, non si mostrerebbe così. È chiaro quindi pensare che già da molto tempo prima che le raccontassi tutto nutrisse dei seri dubbi sul ritorno di Akito, solo che essendo un suo vecchio amico è prevalso in lei più il sentimento di amicizia per lui che l'oggettività e la razionalità che dovrebbe possedere un agente della Sicurezza, portando così ad escluderlo tra i principali sospettati. ».

« E quindi? Non ci vedo nulla di strano: è normale che in un'indagine si cerchi di ampliare la lista dei sospettati, verificando se anche altre persone siano coinvolte nel caso o se hanno un alibi. » rispose con naturalezza Ryoko, incrociando gli arti superiori.

« Lei non sta verificando, lei si sta proprio RIFIUTANDO di sospettare di Akito e di conseguenza lo sta escludendo dalla faccenda, perché suo amico! » le ribatté stavolta con forza Yukio. Quella risposta a quanto pare non l'aveva affatto gradita, tanto che le sue parole, pronunciate con più durezza, lasciarono di stucco per una frazione di secondi Ryoko:« Lei non vorrebbe mai accettare che uno dei criminali più ricercati del momento e che ha messo in pericolo gli abitanti di Neo Domino City e di tutto il mondo sia proprio il suo amico Akito. Perciò, involontariamente, lo sta coprendo, chiudendo gli occhi perché non vuole vedere la realtà e se la prende con me perché io gliela sto invece rinfacciando! ».

« Non sai...quanto ti sbagli... » sibilò lei, più fredda, ma non sapendo in che altro modo replicare. Che Yukio avesse colpito nel segno?

« Senta, io so cosa voglia dire voler proteggere un amico, e difatti la capisco bene. » cercò di venirle incontro lui, più apprensivo:« Sarei il primo a farlo e l'ho già provato raccontandole ogni cosa pur di non mettere a rischio la vita di Takeshi...ma è difficile prendere le parti di qualcuno a cui teniamo quando ci sono delle prove che ammettono la sua colpevolezza. Lei che lavora per la Sicurezza dovrebbe saperlo meglio di chiunque altro questo. » l'agente segreto non rispose, al contrario distolse nuovamente di poco l'attenzione da lui:« Prima ha detto che il trauma che lei ha subito per la perdita della sua migliore amica Akemi l'ha cambiata, portandola a diventare un agente segreto per rispettare gli ideali suoi e dei suoi compagni "caduti" all'Arcadia. Probabilmente lo stesso cambiamento è avvenuto anche per Akito, però non pensa che possa essere rimasto così sconvolto dalla scomparsa della vostra comune amica tanto da cambiare radicalmente, diventando una "nuova" persona? ».

« Diventando un criminale, vorrai dire. » ribatté Ryoko, senza guardarlo.

« Non erano esattamente queste le parole che stavo cercando di dire, ma sì. Il concetto sarebbe questo. » si grattò una guancia Yukio, in attesa di ricevere una risposta da parte della donna.

« Certo che tu non ti arrendi proprio mai. » gli disse mezzo secondo dopo la donna, chiudendo gli occhi, grave. Quando li riaprì evitò per un attimo lo sguardo dell'High Guardian, sospirando. Le ci vollero diversi secondi prima che riprendesse a pronunciarsi e quando ciò accadde, le parole severe che uscirono dalle sue labbra furono le seguenti:« Cosa vuoi che ti dica? Che ci hai preso? Se è questo che vuoi, va bene, ti accontento subito: ci hai preso, contento? Ciò che hai detto è corretto: recentemente avevo ricontrollato un vecchio fascicolo contenente un caso a cui avevo preso parte diverso tempo fa e che continuo tuttora a lavorarci, aggiornandolo in caso di cambiamenti. Tuttavia, nonostante mi fossi accorta che c'erano alcune questioni sospette, come hai detto tu ho voluto accantonarle per negare a me stessa la possibilità di sospettare di Akito e trovare invece una seconda pista che fosse la più corretta per le indagini. » si strinse nelle sue spalle e le sue palpebre si socchiusero, addolorate:« Akito è mio amico e l'idea che sia proprio lui uno dei responsabili che cerchiamo mi sembra veramente assurda. ».

« Io posso capirlo e mi creda, mi dispiace moltissimo per questo... » le continuò a dire Yukio con fare solidale:« ...ma, anche se dolorosa, l'unica cosa che può fare è accettare questa verità, fidandosi di noi e aiutandoci a fermare questa minaccia senza coinvolgere o far presente a Yusei e gli altri di quanto dettole. Ovviamente sta a lei decidere cosa fare a riguardo o se credere o no alle mie parole. Io la mia parte comunque l'ho fatta: quello che sapevo gliel'ho detto, perciò ora faccia lei. Ad ogni modo... » fu allora che i suoi occhi preoccupati ricaddero per breve tempo sul suo amico Takeshi che per tutto questo lasso di tempo aveva ascoltato i loro discorsi in silenzio stando in piedi accanto a lui e a Ryoko. A giudicare dalla fasciatura che si intravvedeva sotto i tagli fatti della sua tuta da D-Wheel che la stessa Ryoko gli aveva inferto precedentemente con Lady Oscura - Naimia (inventato) e dal kit di pronto soccorso (che presumibilmente avevano trovato sul posto) posto su una vecchia scrivania appoggiata alla parete non lontana da loro era evidente che si fosse già medicato quelle ferite:« Come ti senti, Tak? Va meglio con la ferita? ».

« Sì, adesso sì. Alla fine non era nulla di così grave. » gli replicò l'amico con un sorriso.

« Capisco. Mi spiace non aver usato i miei poteri curativi da High Guardian per guarire la tua ferita. Anche se adesso mi sento più in forze sarebbe meglio che non ricorressi subito ai miei poteri...però se preferisci più tardi posso utilizzarli per curartela del tutto. ».

« Non preoccuparti: va benissimo anche così. » continuò Takeshi:« I poteri curativi non vanno usati con negligenza, ma in situazioni estreme o di assoluta necessità, così come per i poteri psichici dei Psychic Duelist o purificatori dei Purifier Duelist. Non si scherza con queste abilità. ».

« Hai ragione, scusami. » disse Yukio.

« Tranquillo, lo dicevo per te. E' meglio se non ti affatichi. » aggiunse l'utilizzare della Neo-Xyz:« Però ti ringrazio molto per la premura. ». L'High Guardian sorrise, già meno dispiaciuto.

« In questo caso faremo meglio a muoverci e tornare in ospedale. Yusei e gli altri saranno in pensiero per noi. » gli spiegò il leader del Team Hope.

« Uhm...però a quest'ora penso che saranno già ritornati all'Arena Kaiba a disputare il loro match, che è pure iniziato da un pezzo. » disse Takeshi guardando l'orario sul proprio telefono e controllando gli aggiornamenti delle ultime ore riguardo al torneo su Internet:« Se vuoi provo a vedere se riesco a mettere la diretta al cellulare, così vediamo intanto a che punto sono. ».

« Sì, d'accordo. » gli annuì l'High Guardian, tornando poi a rivolgersi a un'amareggiata Ryoko, la quale si era fatta anche più silenziosa:« Mi duole davvero molto averle dato simili notizie, agente Kozuki. Una delle ragioni per cui preferivo tacere era anche legata a questo. ».

« Non fa nulla: tanto ho capito che dovrò farmene per forza una ragione. » dovette ammettere con rammarico lei.

« Temo proprio di sì. » dovette essere d'accordo con lei Yukio. Poco dopo aggiunse:« Ora però che ha capito che non siamo noi il nemico, mi aspetto che non ci stia più addosso come prima, così come confido che faccia la scelta giusta, anche se dopo quanto ha avuto modo di sentire e quanto ha detto dovrebbe per forza fare la scelta giusta. » ma l'agente segreto non rispose, al contrario volse altrove i suoi occhi ametista, chiaramente ancora avvilita per tutte le rivelazioni fattele, specie quelle riguardanti il suo amico Akito. Yukio la osservò ancora un po', stavolta con un'espressione più che comprensiva quanto dispiaciuta: purtroppo aveva immaginato che sarebbe andata a finire in questo modo, che non sarebbe stato per niente facile per l'agente Ryoko digerire tutta quella verità che ruotava anche attorno al suo amico Akito di cui si era sempre fidata ciecamente.

« Ci sono, ragazzi! » esultò dopo attimi dopo Takeshi, rompendo il silenzio creatosi nel luogo e a portare gli altri due presenti a voltarsi verso di lui, notando come questi fosse riuscito a visualizzare le immagini del torneo sul proprio telefono tecnologico:« Finalmente ho la diretta! » poi si fece perplesso:« Oh cavolo! A vittorie sia il Team 5D's che il Team Shadow sono in assoluta parità, però Yusei non è messo proprio bene... ».

« Com'è possibile? Fa un po' vedere? » domandò Yukio e così dicendo l'utilizzatore della Neo-Xyz gli diede il proprio telefono, il cui display venne subito visionato con interesse dal leader.

« Pare che debba vedersela con un mostro Synchro molto insidioso... » osservò Ryoko, la quale cercava a poco a poco di superare lo shock delle rivelazioni fatte da Yukio portandosi più vicino ai due ragazzi per guardare anch'ella le immagini trasmesse in diretta del torneo.

« Già. » confermò Takeshi. Poi, con fare confuso, si domandò:« Strano però: non avevo mai sentito di questo Necrofamiglio Orrore Immortale...sarà una nuova carta uscita di recente? ».

« Ma che...? » fece diversamente da loro impressionato Yukio, spalancando i suoi occhi blu. Essi erano incredibilmente fissi sulla figura del Necrofamiglio che manipolava il rumeno e che normalmente agli occhi degli altri, ad eccezione fatta dei Signer, di Mephixum e di Akito, doveva essere loro invisibile:« Cos'è quello? ».

« Cosa c'è, Yukio? » si girò a quelle domande Takeshi che, assieme all'agente Ryoko, appariva perplesso. L'High Guardian però non gli rispose, al contrario rifletté, studiando la strana "immagine" individuata:" Quella emanazione...?" immediatamente sussultò, assalito da un oscuro timore:"Oh no! Yusei è nei guai!".


Tornando all'Arena Kaiba, per la precisione al round in corso...

« Mhmhmhmh...Tocca a me! » cominciò il proprio turno il Necrofamiglio.

Turno: 34

Yusei LP: 400
Carte mano: 1
Carte deck: 13

Vasile/Necrofamiglio LP: 2800
Carte mano: 1
Carte deck: 26

Come avvenuto nel turno precedente i punti offensivi della forma evoluta cartacea del Necrofamiglio ritornarono alla normalità (Necrofamiglio Orrore Immortale ATK: 4350 => 2900). L'occhio del servitore di Mephixum si assottigliò e brillò di luce maligna alla visione della carta pescata:« Eheheheh...decisamente non è proprio la tua giornata, Signer! Attivo un'altra volta il potere di Necrofamiglio Orrore! Bandisco il mostro di livello 3 Uni-Zombie con 1300 punti di attacco e faccio guadagnare al mio alter ego questo valore! Necro Absorption! ». Il Necrofamiglio Orrore alle spalle del suo proprietario divorò come le ultime volte l'essenza del mostro bandito e attorno a lui si manifestò un'aura nerastra che ne incrementò la sua forza (Necrofamiglio Orrore Immortale ATK: 2900+1300=4200). Dopodiché, attivo un'altra copia della magia Valzer di Battaglia che ho pescato per selezionare un mostro Synchro che controllo ed evocare specialmente un “Segna-Valzer” che assumerà il Tipo, l'Attributo, l'attacco, la difesa e il livello del mostro scelto. Bersaglio Necrofamiglio Orrore Immortale! » un sosia identico al Necrofamiglio Orrore Immortale ma dai colori più scuri quasi fosse una sua ombra comparve in gioco (LV/8; ATK/4200):

« OOH TOH! Vasile Dosoftei non solo ha portato il Necrofamiglio Orrore Immortale ad ottenere un nuovo upgrade, ma ha creato una sua copia perfetta con la stessa carta usata diversi turni prima con Shogunsaga! » affermò il presentatore al microfono, commentando la sfida per generare la giusta atmosfera di tensione.

« Se attacca... » disse Ran, tentando di nascondere il suo timore per la squadra di Crow. Akito invece si era fatto silenzioso, ma accompagnato sempre con quella rabbia impressa in viso mentre Mephixum sogghignava malignamente al vedere le azioni compiute dal suo devoto servitore.

« AHAHAHAHAHAH! ELIMINERO' TUTTE LE TUE DIFESE, SIGNER! » decretò il Necrofamiglio, sadico:« Battle Phase! Maestro Zombie sferra un attacco su Bulbo Luminoso! ». Il mostro da lui scelto colpì in pieno l'obiettivo, eliminandolo:« Vai anche tu, Solesaga! Elimina Jet Synchron! » anche il secondo mostro nominato obbedì, e con un potente fendente della sua katana riuscì ad abbattere Jet Synchron:« E ora...Mhmhmhmhmhmh...E' il turno di attaccare il tuo draghetto prima con la copia del Necrofamiglio Orrore Immortale per poi finirlo con quello vero! » "sorrise" il manipolatore di Vasile:« Segna-Valzer, copia di Necrofamiglio Orrore Immortale, attacca il suo Drago Polvere di Stelle! » dal petto del terrificante sosia del Synchro nemico si levarono a gran velocità delle protuberanze ossee fuoriuscite dal suo corpo in direzione del Drago Polvere di Stelle:« AHAHAHAH! Ti conviene salutare il tuo adorato mostro, Signer, perché tra non molto ci lascerà! ».

« Durante il calcolo dei danni, bandisco dal cimitero Guerriero Scudo per attivare il suo effetto! » si oppose Yusei, spostando la sua mano destra sul Duel Disk, tirando fuori dalla Zona del Cimitero la carta nominata:« Grazie al suo effetto posso negare la distruzione di un mio mostro in questa battaglia! ».

« COME?! » rimase shockato il Necrofamiglio non aspettandosi per niente quella contromossa. In quell'istante le estremità dei tentacoli ossei della copia del suo Synchro malvagio si scagliarono contro il Signer Dragon di Yusei, ma non appena lo raggiunsero un mostro di Tipo Guerriero si manifestò a sua difesa, bloccando l'offensiva diretta al Polvere di Stelle con il suo scudo.

« L'ha protetto! » esclamò Ruka dalla stanza dell'ospedale di Naomi.

« TSK! » fece il servo di Mephixum, irritandosi:« In tal caso attaccalo tu, Necrofamiglio Orrore Immortale, e fagli assaggiare una sofferenza tale che rimpiangerà di essersi salvato! Death Bones! » di nuovo altre protuberanze si lanciarono contro il Signer Dragon, questa volta generate dal vero Necrofamiglio Orrore Immortale, trafiggendolo con prepotenza. Tuttavia, con l'effetto speciale di Fantasma Polvere di Stelle applicato su Drago Polvere di Stelle, questi riuscì comunque a salvarsi, sebbene con l'ennesimo attacco del Necrofamiglio Orrore delle altre crepe erano comparse sul Circuito, danneggiandolo più di quanto non fosse già, strappando poi un ruggito pieno di dolore dal drago di Yusei (Drago Polvere di Stelle ATK: 2500-800= 1700; DEF: 2000-800= 1200).

« Davvero impressionante, mio pubblico! » affermò il cronista mentre gli sguardi pieni stupore animavano la gente che aveva già dato per spacciato il Signer Dragon di Yusei oltre che ancora allarmati per i danni reali provocati con il Necrofamiglio Orrore Immortale che continuavano a presentarsi ad ogni sua offensiva:« Fudo Yusei sembra intenzionato a mantenere in gara il suo Asso, e per salvarlo ha fatto ricorso ad un effetto di una carta attivabile dal cimitero in maniera sbalorditiva! ».

" Guerriero Scudo..." ripeté intanto mentalmente il Necrofamiglio, sospettoso:" Quel mostro...quando ci sarebbe finito nel cimitero? Finora non era stato giocato durante questo round, eppure lui ha ricorso al suo effetto come se nulla fosse. Come avrà fatto?" assottigliò lo sguardo, più indagatore. Guidato da quei dubbi, ordinò mentalmente a Vasile di controllare sul display le carte in gioco di Yusei e il suo cimitero, osservando una per una le carte giocate. Improvvisamente l'occhio del servo di Mephixum si sorprese e finalmente capì:" Oh? Adesso mi è tutto chiaro..." osservò attentamente una carta in particolare, ovvero Bulbo Luminoso:" L'effetto di Bulbo Luminoso... Guerriero Scudo deve essere stata la prima carta in cima al suo Deck, quella che ha scartato al cimitero per evocare quel mostro, così come era successo con la magia Sintonizzare che ha mandato al cimitero la prima carta dal Deck che si era rivelata essere Fantasma Polvere di Stelle..." rivolse l'attenzione verso Yusei, il quale era impegnato a percorrere sul Circuito in sella alla sua moto, cercando al contempo di evitare le crepe presenti su di esso per non rischiare di non cadere dalla D-Wheel e causare un incidente:" Come al solito sei baciato dalla fortuna, Signer...Ciononostante non pensare che questo misero trucchetto possa ostacolarmi la prossima volta." pensato questo annunciò:« Il mio turno è finito. ».

Subentrando nella fase finale del turno, le ossa del Necrofamiglio Orrore, ancora conficcate sugli arti e corpo del Drago Polvere di Stelle, si ritirarono nel torace del terrificante Synchro, lasciando il Signer Dragon senza forze. In quel momento Yusei alzò lo sguardo sulla sua fiera, costatando da sé e con tristezza le sue condizioni. Incredibilmente il Drago Polvere di Stelle aveva riportato come precedentemente il suo padrone dei danni reali, ma ben peggiori e stava addirittura tremando tutto per il dolore. In alcuni punti del suo corpo aveva dei tagli, soprattutto sulle ali, in altri era invece pieno zeppo di fori e ferite profonde.

« Polvere di Stelle... » sussurrò addolorato Yusei, dispiaciuto per il male che stava provando il suo drago:" Perdonami, non sono riuscito ad evitare in nessun altro modo la sua seconda offensiva..." si volse verso l'emanazione del Necrofamiglio che, nonostante il suo ultimo fallimento, stava comunque pregustando con soddisfazione, espressa dal suo unico occhio rosso socchiuso che emanava malignità, la sofferenza che il moro e Drago Polvere di Stelle stavano vivendo:" Ma ti prometto che porrò fine a questa storia." ritornò a guardare davanti a sé, e senza perdere altro tempo esclamò:« E' il mio turno! ».

Turno: 35

Yusei LP: 400
Carte mano: 2
Carte deck: 12

Vasile/Necrofamiglio LP: 2800
Carte mano: 0
Carte deck: 26

« Evoco Rottame Synchron (LV/3; ATK/1300) e con la sua evocazione, evoco tramite il suo effetto un mostro di livello 2 o meno dal cimitero purché evochi quel mostro in difesa e che abbia negati i suoi effetti. Scelgo ancora una volta di richiamare Effettuatore Chiaro (LV/2; DEF: 900; Effettuatore Chiaro Effetti: Negati) e lo unisco a Rottame Synchron di livello 3 (2+3=5)! I desideri riuniti divengono una stella che risplende di nuova luce, che illuminerà la tua strada! Evocazione Synchro! E' il nostro momento, Guerriero Rottame! » l'ologramma del guerriero dall'armatura blu e dotato di propulsori si manifestò, piazzandosi in difesa (LV/5; DEF/1300):« Con la sua evocazione effettuata con successo, grazie ad Effettuatore Chiaro mi è consentito pescare una carta dal Deck poiché è stato impiegato come suo materiale Synchro e allo stesso tempo, sempre per effetto di Effettuatore Chiaro, Guerriero Rottame diviene indistruttibile dagli effetti delle carte. » spiegato ciò pescò dal Deck.

« Fa come ti pare. Nessuna di queste mosse ti salverà comunque, mhmhmhmh... » gli ridacchiò il Necrofamiglio, per niente impressionato.

« E' quel che scopriremo. » ribatté lui, proseguendo poi con il suo turno, portando a termine la mossa consentita da Effettuatore Chiaro:« Pesco (Deck Yusei: 12-1=11; Carte Mano Yusei: 1+1=1). ». Girò verso di sé allora la carta pescata, in modo che potesse vederla, ma stupendosi non appena vide di che carta effettivamente si trattasse:" Questa carta..." pensò lui, avvicinando la carta a sé per guardarla meglio:" ...questa carta potrebbe aiutarmi a sconfiggerlo..." spostò gli occhi sul Synchro maligno sul terreno del servo di Mephixum:" ...però, ora come ora, non sono nelle condizioni più adatte per utilizzarla, non con il suo Necrofamiglio Orrore Immortale in gioco che continua a negarmi gli effetti dei mostri evocati specialmente...Se voglio ricorrervi devo prima escogitare una qualche maniera per neutralizzare i suoi effetti." quindi ripose la carta in questione nel suo bracciale porta-carte, prendendo quella pescata all'inizio della sua Draw Phase:« Termino il mio turno posizionando questa carta coperta. ».

" Quanto sei sciocco, Signer... " lo derise nel frattempo mentalmente il Necrofamiglio, riflettendo subito dopo:" Puoi sperare e lottare finché vuoi...ma non potrai mai sottrarti alla vendetta del mio padrone, né alle sue Tenebre. Io sono stato scelto da lui affinché lo vendicassi...


« Gnn...Dove sono? » La voce di un uomo, benché un po' stordita, si pose quella domanda. Era Vasile, che si trovava da solo in una delle sale dell'Arena Kaiba e lontano dalla visuale delle telecamere affisse alla parete, a guardarsi le mani con fare incredulo:« Sono...in un corpo mortale? ».

« Ben risvegliato, Necrofamiglio. » sopraggiunse una seconda voce, differentemente dalla prima più tenebrosa, proveniente dalla figura in penombra di un agente della Sicurezza non poco lontana dal rumeno che, chiaramente, si era rivelato essere il Necrofamiglio.


« Quella voce...? » allargò stupefatto gli occhi del suo ospite quest'ultimo:« Padrone? ».

« Mi fa piacere che ti rammenti del tuo creatore. » allargò un ghigno Mephixum, mascherato da agente:« Suppongo che vedermi con questo aspetto mediocre ti abbia turbato. ».

« Giusto un po'... » replicò Vasile/Necrofamiglio, già inchinatosi al cospetto del suo padrone. Li sollevò leggermente il capo, fissando quest'ultimo:« Solo mi chiedo come ciò sia possibile, mio signore. ».

« E' presto detto: dopo la mia sconfitta per mano del Signer della Luce e del Crimson Dragon la mia entità venne divisa in due parti, una delle quali fu imprigionata nella Stele di Pietra che il Crimson Dragon aveva creato a tale scopo...e quella che hai difronte è proprio essa, la mia metà liberatasi dalla Stele di Pietra. » lo informò il demone:« Tuttavia l'unico inconveniente è che la mia seconda metà, invece, è ancora sigillata e la sua mancanza influisce sia sul mio aspetto che sul mio potere. ».

« Capisco. Ecco perché i miei ricordi sono così confusi. » comprese il Necrofamiglio:« Essendo parte dei suoi poteri, questo fattore incide anche su di me. » lì ringhiò sommessamente, preso da una rabbia improvvisa:« Grrr...Tutta colpa di quel maledetto Signer della Luce... ».

« Rilassati: tanto oramai non manca molto al raggiungimento del massimo potere che questa mia attuale metà mi può consentire. » lo rassicurò lui, socchiudendo gli occhi così simili a quelli dei Dark Signer da sotto la visiera del casco da agente:« D'altro canto è proprio grazie a questa forza crescente, più potente di quella che possedevo prima durante la mia liberazione, se sono riuscito a richiamarti qui e se sei al mio cospetto. ».

« Non stavo mettendo in dubbio la sua grandezza, padrone. » rispose disciplinatamente il suo servitore:« So bene di cosa sia capace: non importa quanto possano dividerla, lei è e rimane sempre il più potente e il più temibile tra tutti gli Immortali Terrestri. Persino il grande Nova Rossa le è secondo e la rispetta. ».


« Vedo che la tua memoria inizia a rammentarsene. »

« Certamente: quando mi ha evocato i miei ricordi erano tutti frammentati, ma ora stanno riprendendo forma in base alle sue precedenti conoscenze. » si toccò la testa il Necrofamiglio, concentrato:« Ricordo quell'Akito con cui collabora per completare la sua rinascita e compiere la sua vendetta...le tattiche di gioco e le debolezze dei Signer...e mi ricordo anche di lui... » gli occhi azzurri del suo nuovo corpo si assottigliarono:« Fudo Yusei, il Signer della Luce di questo tempo. ».

« Sono contento che tu l'abbia menzionato proprio adesso. » ghignò Mephixum:« Il motivo per cui ti ho convocato è proprio legato a lui: vorrei infatti che ti occupassi di un certo incarico di grande importanza. ».

« Mi dica pure: cosa desidera che faccia, mio signore? » gli chiese lui, mostrando sempre rispetto per il suo padrone.

« Non sarà un compito facile, ma ti chiedo di distruggere Fudo Yusei. Se lo farai, l'affronto da lui subito migliaia di anni fa sarà finalmente estinto e vendicato ed inoltre garantirai anche la vittoria e l'ascesa delle Tenebre su questo mondo. »

« Sarebbe un immenso onore per me assolvere tale compito e far fuori colui che l'ha disonorata. » sorrise maligno il Necrofamiglio. Poi, però, si guardò con perplessità le mani e il corpo preso in prestito:« Però...perché non mi ha richiamato ridandomi la mia vera forma invece che convogliare la mia essenza dentro questo umano? Senza il mio corpo e la mia forza completa non potrò affrontare il Signer nelle mie massime capacità. ».

« Questo è vero: purtroppo ora come ora non sono ancora in grado di ridarti la tua forma originale, ma anche questo aspetto temporaneo andrà bene. » gli spiegò l'Immortale Terrestre, indicando il corpo di Vasile:« Con esso potrai camuffarti, celandoti alla vista dei Signer e dei loro Marchi e agire liberamente come fossi un mortale...e in tutto questo combatterai il mio rivale ad armi pari. ».

« Ad armi pari, padrone? » ripeté il Necrofamiglio, incuriosito. A quella domanda, Mephixum sollevò in silenzio il braccio destro, direzionando la mano aperta verso di lui: inaspettatamente un flusso di energia malefico si sprigionò da essa, avviluppando il corpo del rumeno sotto il controllo del Necrofamiglio con diverse scariche elettriche accese e violacee.

Di colpo l'elettricità smise di affluire, e la curiosità viva sul volto di Vasile/Necrofamiglio venne sostituita da una di pura incredulità rivolta all'Immortale Terrestre.

« Adesso sei investito anche tu della mia particolare abilità che mi contraddistingue dai miei fratelli, ma ricorda... » abbassò il braccio destro lungo un fianco quest'ultimo:« ...il suo utilizzo ti rivelerà ai Segni dei Signer, inoltre potrai utilizzarla una volta soltanto e non potrai usarla con la mia stessa efficacia e forza visto la differenza di potere tra noi. A parte questo, però, rimane una capacità molto utile e che ti consiglio vivamente di usare soltanto quando sarai faccia a faccia con Yusei. ».

« Lo terrò presente, mio signore, e farò sicuramente come mi ha consigliato. » fu d'accordo con lui il Necrofamiglio:« La ringrazio infinitamente per avermi concesso questo dono. ».

« Un'ultima raccomandazione: puoi fare quello che ti pare al Signer della Luce, purchè te ne sbarazzi... » riprese il discorso il demone:« ...ma non devi rivelarti per nessuna ragione né prima né durante la sfida a cui prenderai parte mentre affronterai gli altri Signer. Devi occuparti solo di Yusei. Mi sono spiegato? ».

« Uhm...Dovrei quindi risparmiare le vite dei suoi compagni? » chiese il suo servo, sotto sotto infastidito da quella prospettiva.

« Soltanto per adesso: come ti ho già detto, una volta fuori dai giochi Yusei, è come se avessimo già vinto, ma se ti rivelassi prima del tempo necessario è probabile che tu venga schiacciato dagli altri Signer, che certo cercherebbero di ostacolarti, prima ancora di fronteggiare Yusei.

« Il potere dei Signer si fonda sui loro futili legami, e senza quello principale a connetterli non saranno più una fonte di preoccupazione. Perciò bisogna colpire il loro punto di forza...Poi, beh, se proprio vorrai occuparti anche del resto della marmaglia, sei liberissimo di farlo, ma dopo...e in quel caso dovrai lasciare per ultima Izayoi Aki e consegnarmi la sua anima intatta. ».

« Naturalmente, mio padrone. Sarà molto divertente sistemare a dovere anche la reincarnazione della Signer Guardiana, eheheheh... » disse compiaciuto il servo, evidentemente ricordandosi anche della vita precedente di Aki.

« Prima però Fudo Yusei, poi il resto. » gli disse Mephixum, squadrandolo attentamente:«
Adesso, va: abbiamo già perso abbastanza tempo con la nostra discussione e il match tra il Team Shadow e il Team 5D's incomincerà a breve. » qui i suoi occhi gialli diabolici divennero visibili a Vasile/Necrofamiglio, i quali fissarono dall'alto quest'ultimo con una malignità senza pari:« Pertanto preparati, mio devoto servitore: hai una lavoro da compiere. Voglio che tu mostri al Signer della Luce tutto il mio odio...fallo soffrire e fagli conoscere quanto siano grandi le Tenebre in mio possesso. ».

« Sì, padrone. Lo consideri già fatto. » sogghignò il Necrofamiglio, mettendosi una
mano sul petto.


" Perciò non deluderò le sue aspettative..." continuò a pensare il Necrofamiglio del presente, fissando con odio Yusei sulla sua moto:" Mephixum-sama avrà la sua vendetta e tu, Signer, sperimenterai di persona l'oblio della morte e non c'è assolutamente niente che tu possa fare per impedirlo!" e così riflettendo annunciò:« E' IL MIO TURNO! ».

Turno: 36

Yusei LP: 400
Carte mano: 1
Carte deck: 11

Vasile/Necrofamiglio LP: 2800
Carte mano: 1
Carte deck: 25

(Necrofamiglio Orrore Immortale ATK: 4200 => 2900). Nel vedere la carta appena pescata, il manipolatore di Vasile ridacchiò, l'unico occhio rosso più eccitato del solito:« Kukuku...guarda cos'ho qui? Per la tua grande "gioia" ho pescato un nuovo mostro! » nel sentirglielo dire, il Signer della Luce si mise in guardia, più serio:« Mhmhmhmh...Diamo il benvenuto ad un nuovo Shiranui Spettralspada (LV/2; ATK/800)! ».

« Non riesco a crederci! E' riuscito a pescare un nuovo mostro? » fece Jack alla mossa del servitore di Mephixum.

« Non ci voleva! » fece eco anche Crow fattosi più timoroso per la situazione del compagno di squadra:« Yusei era già in difficoltà con quattro mostri, figuriamoci ora che il suo avversario ne ha ben cinque sul terreno. Non potrà parare tutti i loro attacchi! ».

« Devo ammettere che hai saputo intrattenermi molto, Signer. » riprese il manipolatore di Vasile sul Circuito, perfido:« Mi spiace solo che dovrò porre fine a tutto questo...però, per sdebitarmi, ti darò una ricompensa: una morte lenta, dolorosa e in grande stile! Contento?! MUAHAHAHAH! » e così dicendo procedette con una mano puntata sul campo del leader del Team 5D's:« BATTLE PHASE! Attacco subito con Maestro Zombie il tuo Guerriero Rottame! » nuovamente, ricevuto l'ordine, altri flussi spettrali partirono dalle mani del Maestro Zombie che colpirono la loro vittima, smaterializzandola istantaneamente:« E adesso tocca al tuo Signer Dragon lasciarci! Colpiscilo senza alcuna pietà, Segna-Valzer! » la copia del Necrofamiglio allungò contro il Signer Dragon i suoi tentacoli ossei, minacciando di trafiggerlo.

« Per effetto di Fantasma Polvere di Stelle, una volta per turno Drago Polvere di Stelle non può essere distrutto in battaglia! » controbatté Yusei: nello stesso istante il Signer Dragon richiuse le sue ali davanti a sé, bloccando i mortali tentacoli della copia della controparte cartacea del Necrofamiglio e, ancora una volta, salvandosi con l'effetto protettivo del Fantasma Polvere di Stelle (Drago Polvere di Stelle ATK: 1700-800= 900; DEF: 1200-800= 400).

« Ma soltanto una volta per turno, giusto? » "rise" il Necrofamiglio, maligno:« E si dà il caso che adesso che la sua difesa è scesa ancora, il mio Shiranui Spettralspada è abbastanza forte per abbatterlo! » puntò il Signer Dragon:« Va a dargli il colpo di grazia, Spettralspada! » il Samurai Tuner dai lunghi capelli sguainò la sua arma, spingendola di lato una volta raggiunto il drago di Yusei che, questa volta, cedette, esplodendo con un forte boato.

« POLVERE DI STELLE! » si allarmò Yusei, esterrefatto dalla fine del suo stesso mostro chiave.

« MUAHAHAHAHAHAH! Finalmente è stato distrutto! » scoppiò di nuovo a ridere il nemico, estasiato:« Motivo per cui adesso potrai raggiungerlo anche tu... » si rivolse pertanto al suo sé stesso cartaceo:« Necrofamiglio Orrore Immortale, ossia io, annienta definitivamente l'eterno rivale del padrone! Direct Attack! » le ossa acuminate del demoniaco Necrofamiglio Orrore fuoriscirono un'altra volta dal suo torace e scattarono a gran velocità verso l'opponente per ghermirlo con brutalità.

« Se l'attacco riesce, Yusei... » disse Sherry, grave.

« ...perderà! » commentò Crow, agitato.

« YUSEIII! » gridò Aki, animata da un terrore immediato. I "tentacoli" d'ossa ormai erano in prossimità di trafiggere il leader del Team 5D's.

« Ricevi l'odio di Mephixum-sama, SIGNER! » ruggì il Necrofamiglio, il suo occhio fuori dall'orbita, mentre le ossa divennero più acuminate, facendosi più minacciose e avvicinandosi a Yusei... sempre di più... finché non gli furono addosso, arrivando a sfiorarlo...

« Io...NON PERDERÒ! » esordì in quei brevi attimi il moro, azionando di colpo l'acceleratore: quell'azione gli permise di aumentare di colpo l'andatura del suo veicolo, portandolo a scansare per un soffio l'attacco fatale che lo aveva praticamente raggiunto:« Svelo la carta magia rapida Doppio Ciclone! » la carta nominata si sollevò, rivelandosi a tutti:« Con l'attivazione di questa carta, posso distruggere una mia carta magia o trappola e una del mio avversario entrambe in gioco. » guardò il terreno dell'avversario, procedendo:« Vista la situazione attuale, non posso che distruggere le uniche in campo, rispettivamente la mia carta coperta rimastami e la tua magia continua Richiamo della Mummia! » due cicloni fuoriuscirono dalla magia rapida attivata, andando a colpire le carte selezionate, spazzandole via.

« Ma la tua carta coperta non era...? » cercò di dire il Necrofamiglio, soffermandosi con preoccupazione sulla zona dove si trovava la carta del moro distrutta.

« Vedo che hai capito... e hai capito bene! » lo anticipò Yusei:« La carta che ho distrutto assieme alla tua era la trappola Statua di Ferraglia che se viene mandata al cimitero, mi permette di scegliere un mostro "Rottame" dal mio cimitero ed evocarlo specialmente in posizione di difesa. » aprì quindi una mano in avanti, dichiarando:« Torna in azione, Gardna Rottame! » il mostro Synchro difensivo riemerse a quelle parole sul terreno di Yusei, frapponendosi tra quest'ultimo e il Necrofamiglio Orrore Immortale che minacciava di attaccare il suo padrone (LV/6; DEF/2600).

« Gardna Rottame è tornato! » costatarono con gioia Rua e Ruka.

« Non ci credo...ANCORA QUEL MOSTRO! » fece il Necrofamiglio, sbigottito.

« INCREDIBILE! Questa mossa intricata ha salvato nuovamente la situazione di Fudo Yusei! Il duello pertanto è ancora aperto, mio pubblico! » esclamò MC.

« Capisco: per essere sicuro di salvarsi, Yusei ha aspettato che sferrasse l'attacco decisivo affinché potesse bloccarglielo recuperando Gardna Rottame dal cimitero. » incominciò a fare la sua osservazione Jack dalla postazione:« Allo stesso tempo, ora come ora al suo rivale potrebbe non convenire più continuare l'attacco e il motivo è semplice: se distruggesse Gardna Rottame, la sua seconda abilità speciale porterebbe a spostare Shiranui Solesaga in difesa, il che eviterebbe ancora una volta la sconfitta di Yusei. ».

« Perciò Yusei ha voluto giocare di astuzia, fregando ancora una volta il suo avversario con lo stesso stratagemma di prima facendogli credere che fosse veramente finita per lui quando in realtà voleva sfruttare la carta Statua di Ferraglia coperta fin dall'inizio per richiamare Gardna Rottame e salvarsi. » affermò Crow, incurvando un sorriso. Intanto, l'emanazione del servo di Mephixum si era fatta furibonda.

« Me**a... » imprecò quest'ultima, arrivando anch'essa alle stesse conclusioni di Jack e di Crow.

« Se non mi attacchi più immagino che tu non possa fare nient'altro... » gli si rivolse Yusei. L'emanazione del servitore di Mephixum lo guardò, incredulo: poi il suo sguardo si contorse in un'aria molto più furente. Era evidente che quella frase non gli era piaciuta per niente.

« TACI, SIGNER! » prese a dire il rivale, arrabbiato:« Chi ti credi di essere, stupido essere inferiore?! Io...posso sempre fare qualcosa! SEMPRE! » proseguì poi indicando l'unico mostro in gioco di Yusei:« Necrofamiglio Orrore Immortale, sbarazzati di quell'insulso Synchro! » l'attacco del Necrofamiglio Orrore Immortale eliminò seduta stante il Gardna Rottame convocato da Yusei.

« Attivo l'effetto secondario di Gardna Rottame! » intervenne rapido Yusei alla morte di Gardna Rottame:« Se finisce al cimitero mentre era sul terreno, posso selezionare un mostro sul terreno e cambiarne la posizione di battaglia, e il mostro che seleziono è nuovamente il tuo Shiranui Solesaga (Shiranui Solesaga ATK: 3500 - DEF: 0). ».

« E allora? Se non altro ho eliminato ogni tuo mostro, e la prossima volta non potrai più ricorrere a mosse di questo tipo perché farò in modo che tu non possa più salvarti, te lo posso assicurare. » lo avvertì il servitore di Mephixum, cupo:« Passo in Main Phase 2, spostando prima di tutto il Solesaga che mi hai spostato in difesa in attacco (Shiranui Solesaga DEF: 0 – ATK: 3500) e dopo, onde evitare che tu possa nuocere i miei Life Points attaccandomi i miei mostri più deboli, unisco quei stessi mostri, quali Maestro Zombie di livello 4 a Shiranui Spettralspada di livello 2, per evocare questo mostro (4+2=6)! Evocazione Synchro! Shiranui Samuraisaga (LV/6; ATK/2500). Per finire concludo il turno bandendo con l'effetto di Necrofamiglio Orrore il Maestro Zombie appena finito al cimitero per incrementare nuovamente il suo potere offensivo di 1800 punti. Necro Absorption (Necrofamiglio Orrore Immortale ATK: 2900+1800=4700)! ».

« Fiuu...Anche questa volta ce l'ha fatta. » tirò un sospiro di sollievo Rua, asciugandosi il sudore dalla fronte.

« Hai visto, Aki-san? Yusei non gliela darà vinta. » sorrise Ruka, piuttosto sollevata.

« S-Si... » annuì lentamente la rossa.

« Su col morale: il tuo amoruccio riuscirà sicuramente ad uscire dalla brutta situazione in cui si trova. » la confortò anche Naomi con un sorriso malizioso, ignara però, come del resto i suoi genitori e gli altri spettatori, del pericolo che realmente Yusei andava incontro e che stava preoccupando la rossa e gli altri Signer.

« Tsk! Sei un maledetto seccatore, lo sai? » si pronunciò contemporaneamente il Necrofamiglio a Yusei, acido:« Perché non crepi e basta anziché rimandare sempre la tua disfatta?! ».

« Perché non ho rinunciato alla mia speranza. » gli si oppose Yusei, deciso:« E se hai tempo per lamentarti, vuol dire che ti stai rendendo conto di non essere poi così invincibile come pensavi. ».

« Tieni a freno la lingua, Signer! » lo contraddì l'essere oscuro, più spazientitosi:« Sarai anche riuscito a resistere finora, ma non riuscirai a farla franca. MAI! Hai capito?! » il suo occhio rosso si assottigliò in maniera tale da mimare un'espressione di pura malignità:« Gli sforzi che fai sono e saranno sempre sprecati, perché arriverà prima o poi quel momento in cui esaurirai ogni risorsa su cui potrai contare, e sarà allora che perderai la sfida per mano mia, così come riuscirò dopo la tua sconfitta e quella degli altri Signer a mettere le mani sull'anima di Izayoi e a donarla a Mephixum-sama.

« Una volta eliminati tutti voi Signer, e di conseguenza spezzato ogni vostro singolo legame, il potere del Marchio di quella donna sarà ridotto ad un lumicino, tanto che non sarà in grado di fronteggiarmi al Duello delle Ombre a cui la sottoporrò...Sarà una vittoria abbastanza facile, e quando perderà, le sottrarrò l'anima senza che nemmeno opponga resistenza...e farò in modo che provi un dolore oltre l'immaginabile! ».

« Invece non ci riuscirai. » ribatté di nuovo Yusei, fremendo intensamente: quelle parole avevano solo incrementato la rabbia in lui, che si rifletteva sulle sue iridi azzurre:« Te l'ho detto...non perderò contro di te. La vita di Aki, di Jack, di Crow, di Rua, di Ruka e di tutta l'umanità dipende dal risultato di questo duello...Se io perdessi li condannerei tutti, perciò devo mettercela tutta per vincere, e devo lottare anche per tutte quelle persone che tu e Mephixum avete sfruttato contro la loro volontà, come lo stesso Vasile che stai attualmente manipolando! » fu allora che Yusei gli puntò contro il dito indice, accusatorio:« Non vi lascerò impuniti. Pagherete per tutto quello che avete fatto ora e in passato e sono disposto a buttare al vento la mia di vita pur di fermarvi! ».

« In questo caso... provaci, a fermarci, Signer. » socchiuse l'occhio rosso luminoso il Necrofamiglio, scrutando malevolmente la sua vittima:« Anche se la sola idea che tu possa farci pagare qualcosa è davvero ridicola: alla fine, anche se sei investito dei massimi poteri del Crimson Dragon, sei solo un misero essere umano al mio cospetto e se non fosse per il Segno che possiedi non varresti nulla. ».

« Forse...ma io sono qui, nel ruolo di Signer, o come preferite chiamarmi voi "Signer della Luce", e non mi lascerò di certo sconfiggere da un mostro come te. »

« Di sicuro è lodevole che tu voglia ancora continuare a giocare con quei 400 ridicoli Life Points... ma è comunque da pazzi convincersi di farcela in queste condizioni, specialmente confidando in concetti del tutto assurdi come quelli. ».

« Fai male a sottovalutarli. Forse tu non puoi comprendere quanto siano importanti quei valori, ma finché io ci crederò potrò ancora avere una chance di vincere questo duello! »

« Hmph! Povero illuso. »

" Vincere il duello?“ ripeté nella sua testa Mephixum allargando il suo sorriso malefico, sentendo i discorsi dei due sfidanti in pista con il suo udito sovraumano e pregustandosi già il compiersi degli eventi:" E' così che la pensi, Signer? Allora sei in errore: la chance che consideri possibile in realtà non è che una mera illusione della tua fervida immaginazione...La sola via che ti resta arrivati a questo punto sono l'oblio e la disperazione.".

« Lei cosa ne pensa, Ojou-sama? » iniziò a domandare al contempo Mizoguchi alla francese sua padrona:« Crede che Fudo Yusei possa ancora farcela? ».

« Le circostanze non gli sono di certo favorevoli... » gli incominciò a rispondere Sherry, incrociando le braccia con atteggiamento impassibile:« ...ma chi può dirlo? Tutto è possibile finché un duello è in corso, a maggior ragione se coinvolge un duellante in gamba come Yusei. ».

« Capisco. Ha perfettamente ragione, Oujou-sama. » le annuì con rispetto il maggiordomo.

“ Però...per quanto io creda in Yusei, la sua situazione e i dubbi di Mizoguchi non sono comunque da trascurare...” meditò poco dopo Sherry, riportando lo sguardo sullo schermo della sala d'attesa che mostrava la figura del leader del Team 5D's:” Le possibilità che Yusei possa ancora ricorrere ad altre mosse come quelle precedenti per sopravvivere sono decisamente troppo basse...” assottigliò lo sguardo che adesso celava un flebile timore:” Cosa farai allora, Yusei?”.

" Ormai non posso più permettermi di tergiversare." meditò frattanto seriamente Yusei, mentre si spostava sul Circuito in sella alla sua D-Wheel rossa:" Non credo che reggerò ancora un altro turno, perciò quasi sicuramente questo sarà quello decisivo...Dovrò sfruttarlo al massimo, cercando di cambiare le sorti del duello." guardò allora il proprio Deck, gli occhi fissi sulla prima carta su di esso:”E per farlo mi occorre ancora una volta il vostro aiuto...”.

" Forza, Yusei..." pensò Jack dalla postazione del Team 5D's, tenendo gli occhi orgogliosi puntati sul moro.

" Puoi ancora farcela, amico mio." rifletté nello stesso tempo Crow, fiducioso.

" Ti prego..." meditarono in contemporanea Rua e Ruka.

" Yusei..." pensò infine anche Aki, speranzosa, posando una mano sul proprio cuore:" ...ho fiducia in te...".

“Confido in te, Deck...” pensò Yusei, fissando la cima del proprio mazzo:” La vita di tutti...la sorte di Aki dipenderà unicamente da questa carta...”. In quel momento il moro pose la mano sulla prima carta, spezzando in seguito il suo silenzio:« E' il mio turno... » il suo sguardo si fece ancora più determinato, privo della benché minima esitazione:« PESCO! ».

Turno: 37

Yusei LP: 400
Carte mano: 2
Carte deck: 10

Vasile/Necrofamiglio LP: 2800
Carte mano: 0
Carte deck: 25

Fu allora, con quel gesto, che il Marchio del moro si illuminò, quasi fosse in assoluta sintonia con la risolutezza di quest'ultimo.

Il Signer della Luce dunque si apprestò a studiare la carta pescata senza emettere un'altra parola... e quando i suoi occhi ricaddero su di essa, essi si spalancarono con incredulità.

« Ebbene? Perché sei rimasto imbambolato, Signer? » gli domandò immediatamente il servo di Mephixum, il quale stava solo attendendo di poterlo uccidere. Poi, con un tono divertito e malvagio prese a ipotizzare:« Oh? Ma non mi dire...Non sai più che pesci pigliare, eh? Eheheheheh...L'avevo detto, io: non hai più alcuna possibilità di sopravvivere. Non ti resta che gettare la spugna! AUAHAHAHAHAH! ».

« Ti conviene smetterla di ridere, perché sei completamente fuori strada. » prese a parlare con fermezza il moro, sollevando il capo. Un luccichio deciso e di speranza pervase le sue pupille, cosa che fu notata subito dal nemico che si zittì, impressionato. Subito dopo Yusei prese una delle due carte in mano, quella pescata con l'effetto di Effettuatore Chiaro Synchro evocando Guerriero Rottame e sulla quale aveva meditato sulla sua possibile utilità, e sempre supportato da quella risolutezza dichiarò:« Chiedo l'intervento di questo nuovo mostro! Combatti al mio fianco, Spezza Rottame! » un soldato con un'armatura ed un elmo medievale, con un mantello nero e rosso e armato con un mazza a due mani pesante entrò in scena agitando la sua temibile arma (LV/4; ATK/1800).

« Spezza Rottame? » domandò con perplessità il manipolatore di Vasile, non avendo mai sentito quella carta prima d'ora.

« Yusei ha evocato una carta con 1800 attacco, ma non l'ha messa in posizione di difesa, ma in attacco! » esclamò il cronista, allibito per la mossa, accompagnato dallo sconcerto del pubblico.

« Tanta scena per oppormi un soldatino come quello? » chiese il Necrofamiglio al leader del Team 5D's, indifferente:« Un mostro con quei punti non può rappresentare un gran pericolo per me e il mio me cartaceo. ».

« Ne sei certo? Eppure sarà proprio grazie all'intervento di Spezza Rottame se il tuo Necrofamiglio Orrore Immortale verrà sconfitto. » lo avvisò il moro.

« Sconfitto, dici? » gli chiese l'oscuro essere, sogghignando a quella risposta:« È una parola grossa questa: non esiste che un mostro debole come quello possa abbattere il mio Necrofamiglio Orrore. ».

« Hai frainteso le mie parole, allora. Io non ho mai detto che Spezza Rottame l'avrebbe distrutto, semmai che mi avrebbe aiutato a farlo. » affermò il Signer in pista, convinto:« Durante la mia Main Phase, se Spezza Rottame è stato evocato normalmente, posso Tributarlo per attivare il suo effetto, negando per questo turno gli effetti speciai di tutti i mostri attualmente sul terreno! ».

« CHE COSA?! » esclamò il Necrofamiglio, non credendo alle sue orecchie:« D-Di tutti i mostri?! ».

« Proprio tutti, e ciò ne consegue che l'attacco del tuo Necrofamiglio Orrore ritorna alla normalità e che i restanti suoi effetti vengono annullati assieme al resto di quelli degli altri mostri! Hammer of Slumber! » dichiarò lui: lo Spezza Rottame alzò il proprio martello, frantumandosi poi nell'aria e ogni mostro venne bloccato da degli anelli inibitori di energia che resero nulli i loro effetti (Shiranui Solesaga, Shiranui Samuraisaga, Necrofamiglio Orrore Immortale Effetti: Negati), riportando allo stesso modo il Necrofamiglio Orrore Immortale al suo valore di attacco originale (Necrofamiglio Orrore Immortale ATK: 4700 => 2900).

« GRANDIOSO! Ha negato gli effetti di quel brutto mostro! » esultò Rua, contento come la sorella.

« Con questo Necrofamiglio Orrore Immortale non potrà più avere la meglio sui mostri Synchro di Yusei. » sorrise quest'ultima.

« Bravissimo, Yusei. » sorrise anche Aki, tenendosi le mani sul petto, fiduciosa.

« MALEDETTO! » sbraitò il Necrofamiglio, cominciando a tremare sommessamente, irato. Per qualche ragione dopo l'indebolimento della sua forma cartacea, anche lui sembrava sfinito quanto il Necrofamiglio Orrore:« Tu...come hai osato? COME HAI OSATO FARMI QUESTO, BAST***O DI UN SIGNER?! » un forte vento tenebroso cominciò a liberarsi dall'emanazione del demone.

« Non vedo perché non avrei dovuto. » gli rispose serio Yusei, per nulla intimorito dalla reazione del rivale e da quel forte potere che quest'ultimo rilasciava:« A conti fatti il primo a privare ai miei mostri dei loro effetti sei stato proprio tu. Perciò mi sono preso la briga di imitare il tuo "metodo", capovolgendolo su di te. ».

« Dannato rifiuto umano... » ringhiò l'essere oscuro, oltraggiato:« Io sono il servitore più potente del grande Mephixum-sama, l'unico a lui più fedele...ma tu hai avuto il fegato di umiliarmi così... » a quel puntò sibilò con voce tenebrosa:« Me la pagherai... ».

« Una gran bella mossa, Yusei! » sollevò un pugno con fare vittorioso Crow.

« Potrebbe...però mi domando a che scopo serva. » disse invece Jack serio, non comprendendo la finalità di quelle azioni:« Come spera di opporsi a quell'essere con solo questo effetto di Spezza Rottame? ».

« Sei un inconsciente quanto uno stolto, Signer. » si rivolse freddamente il Necrofamiglio al nemico, trattenendo al contempo la rabbia in lui sebbene difficilmente:« Avrai anche neutralizzato gli effetti del Necrofamiglio Orrore, riportando il suo valore di attacco a quello originale...ma cosa ci hai guadagnato? L'effetto di Spezza Rottame è valido solo fino alla fine del turno, no? Allora cosa conti di fare? Hai già evocato normalmente in questo turno e non ti è rimasto nessun altro mostro in gioco per difenderti o che puoi utilizzare per distruggere Necrofamiglio Orrore! ».

« Hai ragione, non ho mostri con cui contrattaccare... » rispose Yusei, incredibilmente tranquillo:« Tuttavia posso comunque ribaltare la situazione. ».

« Insisti con questa storia... » gli disse il Necrofamiglio, sull'orlo di spazientirsi:« Nessuno può sorpassare Necrofamiglio Orrore Immortale il cui potere è stato aumentato da Mephixum-sama, nemmeno tu che sei il Signer della Luce! Ti converrebbe smetterla di sognare. ».

« Invece sarai tu che dovrai ricrederti, perché in queste condizioni sono in grado di sottrarmi al terrore del tuo Necrofamiglio Orrore, realizzando un miracolo! »

« Un miracolo...dici? » ripeté l'emanazione del Necrofamiglio, confusa.

« Sì. » confermò la nemesi di Mephixum:« Perché vedi, la chiave per sconfiggere il Necrofamiglio Orrore non risiedeva solamente in Spezza Rottame, ma anche in quest'altra carta. » prese dunque l'ultima carta pescata in questo turno:« E grazie al contributo e all'attivazione dell'effetto di Spezza Rottame finalmente potrò ricorrervi. » detto questo, dichiarò:« Dalla mia mano attivo la magia Brillantezza Polvere di Stelle! ».

« Attivi cosa? » chiese il rivale, assistendo all'intenso bagliore stellare accendersi in campo, raccoltosi nella Zona Carte Mostro centrale, quella che stava davanti a Yusei.

« Questa magia mi consente di richiamare un mostro Synchro di Tipo Drago dal cimitero a condizione che bandisca un numero di mostri la cui somma dei loro livelli sia uguale a quello del mostro che voglio evocare. ».

« Se vuoi richiamare Drago Polvere di Stelle o Drago Stella Cadente accomodati pure. Il risultato non cambierà. » replicò il manipolatore di Vasile, per nulla preoccupato:« Sì, certo, magari se evocassi Drago Stella Cadente potresti anche distruggere Necrofamiglio Orrore Immortale, ripristinando gli effetti dei tuoi mostri, appoggiandoti poi agli effetti protettivi di Drago Stella Cadente capace di "neutralizzare" gli attacchi...ma dimentichi che io ho ancora dalla mia parte Solesaga sul terreno e il Deck dell'umano Vasile possiede una tattica di gioco abbastanza insidiosa da opporsi alla tua. Senza contare che a me rimarrebbe sempre il Segna-Valzer, la copia del Necrofamiglio Orrore Immortale, che è nettamente più potente di Stella Cadente con cui non avrai altra scelta che usare l'effetto di Drago Stella Cadente per bloccare l'attacco. Perciò, qualunque sia la tua strategia, non funzionerà. ».

« Chi ti dice che io voglia evocare uno di loro? » controbatté la nemesi di Mephixum.

« Come? » sgranò gli occhi l'essere maligno, sorpreso:« Non stavi cercando di recuperare una delle forme del tuo Signer Dragon? ».

« No. I mostri che ho intenzione di bandire sono Drago Polvere di Stelle di livello 8 e Spezza Rottame di livello 4. » continuò Yusei:« In questo modo potrò richiamare un mostro Synchro di Tipo Drago di livello 12. ».

« Di livello 12? Non farmi ridere. » si intromise ancora il Necrofamiglio, trattenendo a stento un "ghigno" divertito:« L'unico mostro che possiedi e che corrisponde a quel livello è nientemeno che Drago Quasar Cadente che però non è nemmeno nel tuo cimitero e che, viste le sue condizioni di evocazione, non potresti comunque richiamare. Quindi piantala con questo bluff e... » ma qui il suo occhio rosso si allargò, fattosi improvvisamente irrequieto:« A-Aspetta...Non starai pensando a...? ».

« Prestami il tuo potere... » continuò il Signer della Luce, senza rispondergli, e nel mentre di quelle parole la sua mano corse verso la zona del cimitero, prendendovi una carta in particolare:« ...Drago Nova Rossa! ». Posizionata la carta sul Duel Disk, dall'oltretomba emersero le figure eteree del Drago Polvere di Stelle e dello Spezza Rottame che brillarono di luce propria, scomponendosi in un numero di stelle pari al loro livello e raggruppandosi nello stesso punto dove il bagliore stellare si era manifestato. Da esso una luce intensissima pervase il terreno di gioco, e da essa si formò ben presto il Signer Dragon nella forma del Burning Soul di Jack che lasciò uscire dalla sue fauci un ruggito orgoglioso, atto a simboleggiare la sua possenza (LV/12; ATK/3500).

« VEDETE ANCHE VOI QUEL CHE VEDO IO?! » ruggì MC, mentre negli sguardi del pubblico ammutolito subentrava puro sbigottimento per l'ultima azione avvenuta:« Mai... e dico MAI mi sarei aspettato questo colpo di scena! Eravamo tutti così convinti che Fudo Yusei avrebbe richiamato uno dei suoi Draghi iconici del suo Deck per fronteggiare il Necrofamiglio Orrore Immortale e invece ci ha di nuovo stupito selezionando Drago Nova Rossa che fino a un momento fa ci eravamo completamente scordati che si trovasse ANCORA nel suo cimitero! ».

« D-D-DRAGO NOVA ROSSA?! » balbettò il Necrofamiglio, completamente spiazzato.

« Ha convocato il mio Drago Nova Rossa? » apparì meravigliato Jack da quella mossa.

« Non me l'aspettavo proprio... » disse pure Crow, non meno colpito.

“ Tsk...dannato Signer. Non solo l'erede del Burning Soul, ma ora si ci mette pure lui ad usare quella carta?” pensò contrariamente irritato Mephixum, digrignando i denti.

« Impressionante... » boccheggiò Ran, particolarmente colpita:« E dire che ha richiamato quel Drago e ha privato degli effetti degli altri mostri con poco. ».

" E se ci è riuscito è stato grazie a Spezza Rottame." meditò Akito accanto alla ragazza sua alleata:" Sono pronto a scommettere che la carta che gli era rimasta in mano nel suo ultimo turno fosse proprio Spezza Rottame che non ha potuto usare perché aveva già evocato normalmente in quel turno e soprattutto perché non avrebbe potuto sfruttarne le piene capacità per opporsi e distruggere il Necrofamiglio Orrore Immortale che debellava gli effetti delle sue creature...ma una volta ottenuta Brillantezza Polvere di Stelle, è riuscito a ricorrere all'abilità di Spezza Rottame, recuperando successivamente con la magia pescata dal cimitero Drago Nova Rossa e rovesciando la situazione del duello.".

« Avendo evocato Drago Nova Rossa dopo l'effetto di Spezza Rottame non verrà influenzato da quell'abilità. » tornò a proferire parola Yusei al servo di Mephixum:« Questo vuol dire, che sarà l'unico mostro in gioco a poter usare i suoi effetti! ».

« Grrr... » fece quest'ultimo, apparendo infastidito da quelle parole.

« Potendo quindi ricorrere nuovamente ai suoi effetti, una volta in gioco, Drago Nova Rossa guadagna attacco pari al numero di mostri Tuner nel mio cimitero moltiplicato per 500. » lo informò ancora lui:« In esso ho Drago delle Macerie, Bulbo Luminoso, Formula Synchron e due Rottami Synchron. In tutto sono cinque, ciò significa che Nova Rossa guadagna 2500 punti di attacco! » un'aura di fuoco attorniò il drago precedentemente appartenuto a Jack (Drago Nova Rossa ATK: 3500+2500=6000).

« Un attacco di... » mormorò Ran, stupita.

« ...6000?! » completò la frase l'emanazione dell'essere maligno, senza parole.

« Questo è il potere che scaturisce dai nostri legami e da quei valori che sono insiti in noi! » procedette con risolutezza Yusei. Tanta era la fermezza che lo animava ora, così tanta da portarlo a compiere la seguente mossa:« Drago Nova Rossa, attacca Necrofamiglio Orrore Immortale e libera Vasile dal suo controllo! » la fiera obbedì, facendo scintillare i propri occhi e scagliandosi con forza furiosa contro il nemico:« Burning...SOUL! » con un impeto di fuoco travolse la versione cartacea evoluta del Necrofamiglio senza lasciargli una minima via di fuga.

« NUAAAAAAAAAAH!! » gridò il Necrofamiglio, venendo investito anche lui dall'attacco finale, finendo per tremare forsennatamente con il mezzo di trasporto assieme a Vasile e rimanendo ancora più indietro con uno sbuffo di fumo rilasciato dalla parte anteriore del mezzo (Vasile/Necrofamiglio LP: 2800-3100=0).

 

Tutto è bene quel che finisce bene :) qui non potete dire che vi abbia lasciato con un finale brutto dai u.u il buono ha vinto ed è questo che conta, no? No? UWU
In ogni caso non bisogna festeggiare perchè il male non riposa mai quindi da questo capitolo in poi le cose si faranno più ardue per Yusei e i suoi amici B)

Pubblico: >w<

io: B) ma comunque lascerò il piacere a voi di scoprire gli eventi futuri uwu :) io come sempre vi ringrazio tutti di seguirmi, ma proprio tutti, anche gli anonimi, e noi come sempre ci becchiamo al prossimo capitolo ^W^ ciau ciau! :3 * volando via*

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Capitolo 46
*** Ombre incombenti ***


CIAO RAGAZZI :D Ebbene si sono Black_RoseWitch e sono tornata con un nuovo capitolo! :D

Pubblico: :D YEEEEEH!

Io: ^-^ eheheheh...spero che siate entusiasti come lo è il pubblico. :) ad ogni modo scusate il ritardo per questo capitolo c.c ma per via di impegni e problemi personali non sono riuscita a correggere e a pubblicare in tempo questo capitolo per febbraio. In ogni caso eccolo qua cwc prima della scadenza di marzo. Meglio tardi che mai, giusto? Cwc COMUNQUE eravamo rimasti alla conclusione del duello tra Yusei e Vasile/Necrofamiglio xD per l'esattezza il servo di Mephixum ha appena perso il duello :) perciò lascio a voi il piacere di leggerne il seguito.



Capitolo 46 – Ombre incombenti

Diversi istanti dopo in cui i Life Points di Vasile/Necrofamiglio si furono azzerati e in concomitanza allo sbuffo di fumo fuoriuscito dalla parte anteriore del suo veicolo, esso iniziò a perdere sempre più velocità, fino ad arrestarsi completamente nel bel mezzo del Circuito.

« V-Vasile... » sussurrò Ioana, membro della squadra di Vasile, shockata, rimanendo ad osservare la scena dalla postazione del proprio Team.

« ...ha perso... » boccheggiò Brad al fianco della ragazza, anch'egli stupefatto.

« E la sfida è FINITAAAA! Con una serie di combinazioni di carte e, soprattutto, ricorrendo al Drago Nova Rossa in origine appartenente a Jack Atlas, a trionfare è stato FUDO YUSEI! » esclamò con il suo microfono il cronista:« I vincitori di questo match e che entreranno in semifinale sono i membri del TEAM 5D'S! » a quelle parole, l'intera attenzione dello stadio andò a focalizzarsi sulle tre persone in questione sulla pista, lasciandosi andare a nuove ovazioni.

« Yusei...ce l'ha fatta... » disse con un sorriso Aki, la cui espressione divenne piena di felicità nell'osservare il moro e come questi fosse riuscito, nonostante la situazione estrema di cui era stato vittima dal servitore di Mephixum, ad uscirne vittorioso.

« Meno male... » tirò un sospiro di sollievo Ruka, felice.

« Lo sapevo! Lo sapevo che l'avrebbe sconfitto! » esultò non meno contento il giovane Rua.

« Ben gli sta! Abbiamo vinto! » disse anche Jack dal box destinato alla propria squadra, sollevando un pugno con fare vittorioso.

« Però quella “cosa” è ancora laggiù vicino a Vasile. » indicò Crow l'emanazione del Necrofamiglio, apparentemente indebolita dopo aver ricevuto l'attacco finale del Drago Nova Rossa, alle spalle e poco sopra la figura del Vasile sconfitto, il cui sguardo, al contrario del suo controllore, era assente.

« U-U...rg...h.... » fece il servo di Mephixum, il cui corpo di fuoco nero che lo componeva, invisibile agli occhi dei presenti, eccetto a quelli dei Signer, di Akito e di Yukio, era più debole rispetto a poc'anzi. Alcuni artigli e alcune costole invece si erano addirittura spezzate a causa della potente offensiva finale di Drago Nova Rossa. In un primo momento il corpo di fiamme oscure del Necrofamiglio fu scosso da un brivido.

In quel frangente, Yusei tornò con la sua D-Wheel in direzione dell'avversario sconfitto. Scese poi dal mezzo e lo osservò con uno sguardo severo.

« Stento...a crederci... » sibilò il Necrofamiglio con fatica, sforzandosi anche di tenere aperto quanto bastava l'unico occhio che possedeva per puntarlo sul nemico giurato del suo padrone:« Io, il servitore più vicino e potente di Mephixum-sama e parte dei suoi infiniti poteri...battuto...dalla sua nemesi...supportata per giunta dal potere di Nova Rossa, il fratello...più potente tra gli Immortali Terrestri, e secondo...al mio padrone...Dannato Signer...sarai soddisfatto, eh? Ugh... ».

« Te l'avevo detto, che vi avrei fermati... » gli rivolse la parola Yusei, serio:« Finché avrò la speranza e i legami dei miei amici del Team 5D's dalla mia parte non potrò perdere contro di te o Mephixum, e credo che tu abbia avuto una dimostrazione pratica di tutto questo. » iniziò allora a compiere qualche passo nella direzione di Vasile e quindi ad avvicinarsi sempre di più al Necrofamiglio:« Le carte del mio Deck hanno contribuito alla vittoria, supportandomi più volte nel corso del nostro duello per proteggermi dai tuoi attacchi, permettendomi infine di ottenere le carte chiavi necessarie per convocare Drago Nova Rossa che ho ereditato da Jack, scaturito a sua volta anch'esso dai legami che lui ha con me e con gli altri Signer... » infine si fermò a breve distanza dal Necrofamiglio, stando comunque in guardia e tenendosi pronto per un possibile contrattacco da parte di quest'ultimo:« Perciò, anche se tu eri in netto vantaggio, non avresti mai potuto sconfiggere i nostri legami che sono del resto il punto di forza di noi Signer, del Team 5D's. ».

« Tsk... » fece con rabbia il Necrofamiglio, assottigliando il suo occhio rosso sangue mentre il suo corpo continuava a tremare sempre di più per l'attacco subito. Evidentemente, per quanto pericoloso potesse essere, il servitore della nemesi di Yusei non sembrava essere in grado di reagire con i propri arti e attaccare per via dei danni infertigli da Drago Nova Rossa.

« Ora che l'intento tuo e di Mephixum è andato mi dirai dove si nasconde il tuo padrone. » riprese con serietà Yusei. Pochi istanti dopo infatti domandò:« Dov'è Mephixum? Ti conviene rispondere. ».

« Eheheh...Sei un povero illuso, Fudo Yusei... » lo schernì il Necrofamiglio:« Ti aspetti veramente che io tradisca il mio creatore...per aiutare voi insulsi servitori della Luce nemici delle Tenebre? Mhmhmhmh...Non credevo che fossi così tanto sciocco, Signer. Da me non saprai proprio nulla, e questo perché presto, molto presto, potrai avere tu stesso l'onore di incontrarlo di persona. ».

« Non credo che Mephixum si esporrà tanto presto, invece, e il fatto che abbia mandato ancora una volta qualcun altro al suo servizio per sbarazzarsi di me o dei miei amici vuol dire che non è ancora in grado di affrontarmi, ancora meno fronteggiare tutti noi Signer insieme. »

« Purtroppo è così, e considerato che sembri pienamente convinto di quanto affermi è evidente che i ricordi della tua vita precedente stanno riaffiorando...oppure che qualcuno semplicemente ti abbia informato di più riguardo al mio padrone... » gli disse il manipolatore di Vasile, beffardo:« Mhmhmhmh...considerati gli ultimi eventi con quell'Iwasaki Yukio e la sua Light Soul opterei più per quest'ultima possibilità. Probabilmente è stato lui stesso a rivelarteli quando tu e gli altri vi siete precipitati di corsa all'ospedale per raggiungerli, dico bene? ». Yusei tuttavia non rispose, ma continuò a fissarlo comunque severamente:« Beh non ha importanza come tu lo sappia comunque, anche perché sfortunatamente per te le tue ipotesi sono esatte solo per metà. Al contrario di ciò che pensi, una volta conclusasi la finale di questo torneo potrai ammirare la grandezza del padrone che sarà tornata alle sue origini. ».

« “La finale del torneo”? » sbarrò gli occhi con evidente sorpresa da quelle parole Yusei.

« Sì, mhmhmhmhmh... » ridacchiò il servo di Mephixum, maligno:« Il mondo intero vedrà la rinascita di Mephixum-sama e per allora tu e per tutti gli esseri viventi di questa terra sarà veramente finita...tutti quanti verrete inghiottiti dall'oblio eterno! ».

« Di che stai parlando? » chiese ora perplesso il Signer con il Marchio della Testa del Crimson Dragon:« Che cosa c'entra la finale con Mephixum? ».

« Eheheheh...Chissà...ma vedo che dicendotelo ti ho messo curiosità. Bene bene... Dovevo immaginarlo...ti piacerebbe saperlo, non è così? Peccato però che ti lascerò nel dubbio invece, Signer! AHAHAH! »

« Maledetto... » sussurrò Yusei con un ringhio, un pugno stretto.

« YUSEEEI! ». La nemesi di Mephixum venne attirata da quel richiamo, notando che ad arrivare verso la propria direzione erano i suoi due amici Jack e Crow che si erano partiti dalla postazione della loro squadra.

« Jack! Crow! » esclamò Yusei girando lo sguardo su di loro.

« Mmh...Gli altri due Signer ficcanaso stanno arrivando... » disse il Necrofamiglio nell'adocchiare per un attimo anch'egli i due amici del moro intenti a raggiungerli con il suo grande occhio rosso:« Come se questo potesse cambiare qualcosa...mhmhmhmh... » sogghignò poi lui, attirando l'attenzione del rivale del suo padrone nuovamente su di sé:« Oramai è troppo tardi per fermare il mio padrone... ». Con quell'ultima frase, senza alcun preavviso il servitore di Mephixum iniziò progressivamente a tramutarsi in una nube oscura che lasciò a bocca aperta Yusei.

« Il tuo corpo... » sussurò la nemesi di Mephixum, di sasso per poi riprendersi dal proprio stupore e chiedere:« Ehi, aspetta! Devi ancora rispondere alla mia domanda! ».

« Mhmhmhmh...per tua sfortuna non avrai il piacere di sentire la risposta...» riprese il Necrofamiglio, assottigliando l'occhio oscuro:« Prima che vada lascia che ti dica una cosa, Signer della Luce. Indipendentemente dai tuoi sforzi o da quello degli altri Signer, il piano del mio padrone e di colui che lo ha liberato e con cui collabora si sta avviando alla sua conclusione...e quando arriverà quel giorno, Mephixum-sama porrà fine a questo mondo assieme a voialtri...

« Dal momento che tu non hai ancora raggiunto e sviluppato la tua massima abilità, l'unica cosa che potete fare voi Signer è solamente passare questi ultimi momenti di vita che vi restano per meditare fino in fondo quanto sia stata patetica la vostra esistenza e rimpiangere allo stesso tempo di come non siate riusciti ad adempiere al vostro voto di salvare la gente di questo mondo, condannandoli per l'eternità alle Tenebre del mio padrone. ».

« Aspetterei a dirlo: se ciò che dici è corretto c'è ancora del tempo prima che arrivi il giorno della finale, e se sono riuscito a battere te che sei parte di Mephixum potrò fare altrettanto con lui. E adesso dimmi dove si trova il tuo padrone! ».

« Voi Signer non sapete proprio riconoscere quando è tempo di gettare la spugna: vi illudete di poter sempre fare qualcosa per i mortali senza mai voler accettare invece la supremazia delle Ombre sulla Luce... » chiuse il suo occhio l'emanazione del servo di Mephixum, ignorando la domanda del ragazzo:« Poco importa: la prossima volta che ci vedremo sarà comunque nuovamente sul campo di battaglia dove pareggeremo definitivamente i conti, ma sarò al fianco del mio creatore e padrone Mephixum. ». L'occhio rosso dell'essere oscuro si riaprì:« Per adesso arrivederci, Signer della Luce. Quando ci incontreremo sarà ancora più divertente giocare con te e ucciderti...Eheheh...MUAHAHAHAHAHAH! » con quell'ultima risata malevola, il Necrofamiglio si dissolse definitivamente in fumo nell'aria... sparendo nel nulla.

« A-Aspetta! » boccheggiò Yusei. In concomitanza con quel fenomeno inusuale, il Marchio del moro e di tutti gli altri Signer smise finalmente di brillare, ma fu in quell'esatto istante che Vasile Dosoftei, che per tutto la conversazione tra Yusei e il Necrofamiglio era rimasto seduto sulla D-Wheel con un'espressione tutt'altro che consapevole, perse i sensi, perdendo l'equilibrio e cadendo dalla sua moto, accasciandosi pesantemente al suolo come se qualcuno lo avesse appena colpito violentemente alla testa per tramortirlo.

« Dosoftei! » lo chiamò Yusei, avvicinandosi a lui.

« VASILE! » gridarono allarmati Ioana e Brad dalla postazione della loro squadra nel vederlo accasciarsi.

« Cosa sta succedendo a Vasile Dosoftei?! Sembra che si senta male! » esclamò MC con fare perplesso mentre i due membri del Team Shadow Brad e Iona si erano precipitati di corsa verso Vasile per prestargli soccorso sotto gli occhi confusi del pubblico.

« Stai bene, Yusei? » si affrettò intanto a chiedere Jack accompagnato da Crow una volta raggiunto Yusei, il quale si era accovacciato accanto all'incosciente Vasile per controllare le sue condizioni.

« Sì, non preoccupatevi. » disse in tutta risposta il moro, rimettendosi in piedi.

« E lui? Come sta? » domandò a seguito con preoccupazione anche Crow, riferendosi al leader del Team Shadow.

« Sta bene adesso...E' soltanto svenuto. »

« Meglio così. » disse piano Crow, un po' sollevato della notizia:« Ma si può sapere cos'era quella creatura che per tutto il tempo è apparsa alle spalle di Vasile? E dov'è finita ora? ».

« Si è presentata con il nome di Necrofamiglio...ed era il famiglio di Mephixum. »

« Il famiglio di Mephixum?! » si sbalordirono a quell'affermazione entrambi i Signer con Yusei.

« Lo sapevo! Sentivo che c'entrava qualcosa quel demone... » aggiunse poi Jack, iniziando a lanciare sguardi inquisitori tutt'intorno:« E dov'è andato adesso questo Necrofamiglio? Non mi dirai che per tutto questo tempo ha controllato Dosoftei, duellando al suo posto. ».

« Si, lo ha fatto...ma purtroppo è fuggito. »

« M**da! » imprecò il biondo.

« E cosa è successo dopo il duello? Vi siete detti qualcosa, prima? A vedervi ci era parso di sì. » si intromise Crow, ma con sua sorpresa il moro non sembrava ascoltarlo:« Yusei? ».

“ La finale...” rifletté diversamente con sospetto Yusei:” Perché proprio la finale del torneo? Che collegamento potrà mai avere con Mephixum?”.

« Pronto? C'è nessuno in casa? » gli chiese all'improvviso il pilota della Black Bird, notando il suo sguardo immerso nelle proprie considerazioni e passandogli quindi una mano davanti alla faccia per destarlo da quei pensieri.

« Stiamo parlando con te, Yusei. » lo avvertì il possessore del Burning Soul sempre con quel tono duro:« Il minimo che potresti farci è quantomeno degnarci di una risposta. ».

« Avete ragione, ma non qui... » si affrettò a dire la nemesi di Mephixum, fissando per un secondo e con la coda dell'occhio Brad e Ioana appena sopraggiunti sul luogo accompagnati da dei paramedici intenti a soccorrere Vasile. Infine, si concentrò di nuovo sui suoi compagni di squadra:« E' bene andare da un'altra parte. Non è sicuro parlarne qui in mezzo a tanta gente. ».

Frattanto, mentre Yusei si allontanava con Jack e Crow all'entrata per l'Arena Kaiba per spiegare loro quanto accaduto, nella sala d'attesa dove vi erano Sherry, Mizoguchi, i membri del Team contro i quali questi ultimi avrebbero presto duellato, Akito, Ran, Kin/Omega e Mephixum con le sembianze da agente della Sicurezza, questi avevano appena visto il concludersi di quel penultimo scontro della giornata con grande delusione dell'Immortale Terrestre. Dopo la sconfitta del rumeno manipolato dall'essere maligno, infatti, gli occhi di Mephixum celato sotto al proprio mascheramento divennero piuttosto cupi: essi, dapprima puntati sullo schermo della stessa sala, ricaddero su una carta del Duel Monsters in particolare, inizialmente nera e priva di alcuna immagine e testo, che tirò fuori dal taschino della sua divisa da agente. Quasi fosse connessa agli eventi appena avvenuti, progressivamente all'interno della carta incominciò a manifestarsi un'immagine, la figura e il testo della carta del Necrofamiglio, seppur con alcuni dettagli fisici ed effetti differenti da quelli che avevano caratterizzato quella creatura precedentemente comparsa in duello. In quel momento lo sguardo di Mephixum tornò a guardare lo schermo della sala d'attesa che trasmetteva le immagini del vincitore e ciò ebbe l'effetto di farlo innervosire notevolmente.

Circa una decina di minuti più tardi dagli eventi sopracitati, Ioana e Brad, dopo aver costatato personalmente anche loro assieme ai paramedici che Vasile fosse solo svenuto per un possibile mancamento, decisero di portarlo per sicurezza in infermeria. Rassicurato il pubblico, il cronista fece in modo di proseguire con il torneo, dando inizio al match successivo che vedeva il Team capitanato da Sherry contro il Team Evol che vantava a differenza del primo di tre membri. Fu in quel lasso di tempo che i tre componenti del Team 5D's, che subito dopo la conclusione del loro match vennero assaliti dagli innumerevoli giornalisti e fans che non si risparmiarono di certo di congratularsi con loro o chiedere ennesimi autografi, riuscirono a dileguarsi dalla gente, distratta anche dalla nuova partita in corso, tenendosi a debita distanza dagli altri presenti senza che questi potessero sentirli e finalmente mettendo al corrente anche Jack e Crow della vicenda sul Necrofamiglio. In quell'esatto momento però...

« RAGAZZI! » chiamò una voce improvvisa ai membri del Team 5D's. Il gruppo intento a discutere tra loro si girò, ovviamente, e poterono così constatare che a chiamarli era stato Yukio, il quale stava venendo loro incontro.

« Ehi ma è Yukio! » fece sorpreso Crow.

« Yukio, ti sei ripreso allora. » notò con sua sorpresa anche Yusei:« Ti senti un po' meglio ora? ».

« Sì, adesso sì. Grazie... » replicò Yukio prendendo fiato dopo averli raggiunti.

« Dov'è Kijimuta? Non doveva essere con te? » domandò Jack non vedendo l'altro componente maschile della squadra Hope accompagnare l'High Guardian.

« Sì, infatti ci siamo incontrati prima vicino all'entrata dell'ospedale quando stavo per farvi ritorno, ma non appena abbiamo iniziato a vedere la diretta del vostro match ho pensato bene di accorrere qui per darvi manforte nel caso la situazione fosse precipitata mentre Takeshi è ritornato in ospedale per stare di guardia ad Aki, Rua e Ruka e riferire anche a loro quanto visto alla televisione...anche se penso che anche loro abbiano intuito qualcosa a riguardo, se stavano guardando la diretta...ma adesso ditemi, che ne è stato della creatura che controllava quel rumeno? »

« Aspetta...TU sei riuscito a vedere il famiglio di Mephixum? » domandò con stupore Crow.

« Dunque quello era il famiglio di Mephixum? Comunque sì, l'ho visto. » annuì il leader del Team Hope:« Dal momento che sono un High Guardian che discende direttamente dal Signer della Luce e dalla Signer Guardiana, sono come voi Signer in grado di vedere gli Spiriti del Duel Monsters o ciò che si cela comunque agli occhi delle persone prive di poteri. ».

« Ah già. Quasi dimenticavo questa storia. » disse il pilota della Black Bird.

« Si, ma ora dov'è finito? » domandò successivamente quest'ultimo, riferendosi sempre al servo dell'Immortale Terrestre.

« Purtroppo è fuggito. » gli rispose Yusei.

« Ma fortunatamente per noi non senza ricevere prima una sonora sconfitta da parte di Yusei con il contributo del potere del mio Drago Nova Rossa. » aggiunse con orgoglio Jack, accennando appena un sorriso.

« Capisco... » commentò Yukio, una mano sotto il mento:« Immagino che, una volta privato delle forze, il famiglio di Mephixum abbia perso l'abilità di manifestarsi e controllare il suo ospite e sia ritornato alla fonte stessa che lo ha generato, vale a dire da Mephixum stesso. ».

« Comunque sia per adesso l'abbiamo tolto di torno. Perciò al momento non c'è più nulla di cui preoccuparsi. » proseguì a parlare Jack:« Da quanto ha detto a Yusei, sembra però che ritornerà presto a farci “visita” e lo farà assieme al suo padrone. ».

« Perciò, come immaginavo, Mephixum sta riacquistando a vista d'occhio la forza massima consentita dalla metà quale è. » disse l'High Guardian.

« Sì, ma il fatto che risulta molto strano e che il Necrofamiglio ci ha detto praticamente quando si rifaranno vivi. » aggiunse l'utilizzatore degli “Alanera”.

« Come? Seriamente? » lo fissò Yukio con espressione interrogativa.

« Sì. Ha detto che subito dopo la conclusione della finale del torneo, Mephixum risorgerà e che la fine del mondo sarà certa. » si affrettò ad illustrargli meglio la situazione Yusei. L'High Guardian spostò lo sguardo su di lui:« Si presuppone quindi che agiranno in quell'occasione o comunque durante la finale. ».

« La finale, eh? » ripeté il rosso:« Uhm...Molto strano: perché mai annunciare così deliberatamente quando ritorneranno in azione? Non ha senso. ».

« Infatti è quello che ho detto anch'io. » gli diede manforte Crow.

« Forse l'ha fatto per spaventarci. » espresse la propria opinione Jack. Quindi si rivolse a Yusei:« D'altronde non hai detto tu stesso che durante il duello, il Necrofamiglio si “divertiva” a stuzzicarti e a farti innervosire dicendoti che cosa avrebbe riservato a noi Signer una volta che ti avesse sconfitto? ».

« All'inizio ci avevo pensato anche io a questa eventualità, ma perché tirare fuori proprio il torneo? » gli chiese Yusei, come se qualcosa lo insospettisse sempre di più:« E' questo che non capisco. Che poi il modo in cui me lo ha detto...non lo so, non sembrava che stesse fingendo. ».

« Magari proprio perché la finale si terrà tra due giorni che lo ha fatto. » si pronunciò di nuovo Yukio:« Se il suo proposito iniziale era solo quello di spaventarci o comunque minacciarci vista l'ennessima sconfitta subita, avrebbe fatto meglio a dare una data di scadenza ben precisa piuttosto di una vaga per ottenere facilmente l'effetto desiderato, non credete? Oppure c'è una possibilità che sia Mephixum che i responsabili siano ormai convinti di non poter essere più fermati e hanno pensato bene pertanto di dichiararci guerra, annunciando il giorno in cui colpiranno, perché non ci temono più. ».

« Potresti aver ragione. » concordò con lui Crow:« Entrambe le motivazioni potrebbero essere valide, però non possiamo comunque escludere che il Necrofamiglio abbia dichiarato il falso, per quanto sbruffone potesse essere. ».

« E se il Necrofamiglio, che è una piccola parte dei poteri di quell'Immortale Terrestre, è riuscito ad eludere senza problemi le abilità sensoriali dei nostri Marchi prima di manifestarsi, allora Mephixum potrà agire indisturbato una volta che sarà tornato nel pieno delle sue forze consentite dalla sua temporanea forma. » osservò inoltre il Signer biondo.

« Già. » annuì Yusei:« Forse faremmo meglio a tenere in considerazione entrambe le possibilità e a tenerci pronti per la loro prossima mossa, e inizierei subito con l'aumentare la sicurezza Aki: senza di lei Mephixum non potrà mai arrivare all'altra sua metà e ricongiungersi, ergo Aki sarà presa di mira più di prima. » guardò i tre amici lì con lui:« Perciò è nostro assoluto compito proteggerla con tutte le nostre forze. ».

« Proteggerla? Di cosa state parlando? » esordì inaspettatamente una seconda voce, stavolta femminile. A pochi metri da loro la figura dell'agente Kozuki Ryoko si stava avvicinando con passo veloce verso di loro e, non appena fu giunta a destinazione e che il suo occhio attento si spostò sulla pista danneggiata da Vasile tramite i poteri del Necrofamiglio, continuò:« Che diavolo di giornata: mi assento per qualche ora e qui si scatena di nuovo il putiferio? Si può sapere cosa è successo? ».

« Agente Kozuki... » sussurrò Yusei nel riconoscerla.

« Ci ha messo un po' a tornare... » incrociò le braccia al petto Jack:« Per tardare così tanto, suppongo che Sakamaki Kohira le abbia dato del filo da torcere durante l'interrogatorio. ».

« Non proprio: in realtà avevo un incarico più urgente da sbrigare e ho chiesto ad alcuni miei agenti di fiducia di mettere Sakamaki in una cella provvisoria e di sorvegliarlo fino a nuovo ordine. » lo contraddisse l'agente segreto, posandosi una mano sul proprio fianco destro:« Ovviamente conto di provvedere io stessa ad interrogarlo sul come e quando abbia ottenuto quelle carte anti-psichiche e illegali non appena avrò qualche minuto libero...Ma comunque, a giudicare dai danni presenti sul Circuito e dalle vostre facce sembra che qualche Psychic Duelist si sia mostrato e abbia dato spettacolo, o mi sbaglio? ».

« Veramente no. » le rispose diversamente da quanto si aspettava Crow.

« Mh? » fece lei, fingendo curiosità dato che come sappiamo sapeva già da Yukio chi aveva causato quei danni più o meno.

Così, mentre il duello del Team di Sherry entrava nel vivo della sfida, Yusei, Jack e Crow si diedero da fare a raccontare del duello avvenuto con Vasile dietro cui si celava il Necrofamiglio che lo aveva controllato fin dall'inizio, spiegando chi fosse quest'ultimo e delle sue ultime parole prima che svanisse nel nulla, il tutto però senza menzionare che anche Yukio avesse visto quell'essere per non dover poi essere costretti a rivelare all'agente segreto la faccenda degli High Guardian e, pertanto, la vera natura di Yukio, sebbene i membri del Team 5D's non potessero immaginare che Ryoko in realtà ne fosse già a conoscenza tramite lo stesso Yukio (Nota: vedi Capitolo 45).

« Mmmh...perciò mi sembra di capire che Mephixum è tornato, stavolta più intenzionato ad ottenere ciò che cerca. » disse Ryoko a fine spiegazione:« Per annunciare con così tanta naturalezza quando si farà vivo, deve essere molto sicuro di poter trovare l'altra sua metà nascosta e di vincere. ».

« A quanto pare sì. » rispose Crow.

« Come suggerivate voi, anch'io penso che l'unica cosa da fare sia, giustamente, raddoppiare la sicurezza di Izayoi Aki. » continuò Ryoko, guardando i presenti uno ad uno:« Se volete posso lasciare alcuni dei miei agenti più fidati e d'élite con lei 24 ore su 24 che sono addestrati anche per affrontare situazioni pericolose come queste. Non a caso li ho scelti assieme ad alcuni agenti comuni per lavorare con me per questa faccenda di Mephixum, dei responsabili o dell'uomo mascherato. Certo, non avranno sicuramente mai avuto a che fare con i Dark Signer o gli Immortali Terrestri, ma posso garantirvi della loro affidabilità ed esperienza, così come posso rassicurarvi sulle loro ottime abilità da duellanti. ».

« Temo non sia una buona idea, invece. » si intromise Yukio, di tutt'altra opinione:« Non che sia sbagliato agire in questo modo, ma se Aki vedesse tutta questa sicurezza aumentare improvvisamente rispetto a prima, specie nei suoi riguardi, capirebbe di essere nuovamente nel mirino di Mephixum e più in pericolo di tutte le volte precedenti. Ciò significa che, a seconda di come possa prendere la situazione, i suoi poteri da Signer potrebbero reagire di conseguenza e, in caso negativo, destabilizzarsi come già successo. Questo la renderebbe un'altra volta vulnerabile e incapace di sfruttare i suoi massimi poteri per diferdersi al meglio dai servi di Mephixum o da Mephixum stesso. ».

« Quindi tu non vuoi informare Aki di quanto accaduto con il Necrofamilio? » domandò Yusei.

« Non intendevo questo: come vi ho già detto, considerati i legami connessi tra i vostri Marchi del Crimson Dragon, è probabile che anche lei, Rua e Ruka abbiano avvertito dall'ospedale la presenza del Necrofamiglio. Perciò potremmo raccontarle quello che è successo nel dettaglio, ma omettendo la “minaccia” del Necrofamiglio, vale a dire quando presumibilmente colpirà Mephixum. » precisò Yukio.

« Però così facendo risulterà più difficoltoso proteggerla. » gli fece osservare il pilota della Black Bird.

« In che altro modo potremmo aiutarla senza farle capire che è seriamente in pericolo? » gli chiese a seguire anche Jack.

« So che è rischioso, ma se come temo disgraziatamente i sentimenti negativi di Aki dovessero prendere ancora il sopravvento come il timore di mettere a repentaglio le nostre vite, non solo potrebbe perdere ancora una volta il controllo dei suoi poteri, ma renderebbe praticamente impossibile sconfiggere Mephixum, mettendo Yusei nelle condizioni di non poter accedere alla forza congiunta dei Marchi e del Crimson Dragon. ». Alle orecchie di Ryoko o di chiunque non ne sapesse molto sulla Leggenda che ruotava attorno al Crimson Dragon, forse quel discorso poteva riferirsi al potere congiunto dei Signer che scaturiva in presenza dei loro Marchi e legami, ma i tre Signer sapevano bene che Yukio si stava chiaramente riferendo all'ultimo potere utilizzabile solo dal Signer della Luce che stando alle sue ultime spiegazioni era accessibile solamente tramite determinati requisiti tra cui, in primis, la stabilità di tutti i Segni che otterrebbe a sé. L'unica cosa di cui rimanevano all'oscuro i tre Signer presenti, però, era il fatto che ignoravano totalmente che l'agente Ryoko potesse conoscere anch'ella le ultime informazioni ricevute dall'High Guardian, se non anche di più.

« Beh, in effetti oggi già solo menzionando il suo incubo in ospedale sembrava essersi scossa un poco. » rammentò con suo dispiacere Crow: certamente avrebbe voluto tanto aiutare la sua amica, ma come aveva appena spiegato Yukio, si correva il rischio di peggiorare solo la situazione raccontandole per filo e per segno ogni cosa.

« E allora cosa suggerisci di fare? » chiese il possessore del Burning Soul.

« Beh, potremmo sempre richiedere l'aiuto di questi agenti speciali dell'agente Kozuki affinché sorveglino Aki senza però farle destare alcun sospetto riguardo al pericolo che incombe su di lei. » propose un'alternativa più sicura Yukio.

« Giusto. In questo caso agiremo così. » si convinse Crow. Si rivolse pertanto a Ryoko:« Sarebbe un problema per i vostri agenti, agente Kozuki? ».

« Per niente: sono abili anche nello spionaggio, quindi non avranno alcuna difficoltà a sorvegliare Izayoi senza che se ne accorga. »

« Se posso dire la mia, io penso non sia giusto nei confronti di Aki agire così, senza metterla al corrente della situazione che la coinvolge più di tutti. » si oppose Yusei. Quella frase sembrò cogliere dallo stupore tutti i presenti lì con lui, specie l'High Guardian, che catalizzarono la loro attenzione sulla nemesi di Mephixum a quelle parole, guardandolo con fare sbigottito.

« Ma Yusei non hai sentito cosa ha detto Yukio? » domandò Crow, che non si aspettava una simile risposta da parte sua.

« Sì che l'ho sentito, ma vi chiedo: se Aki lo venisse a scoprire comunque? » domandò di rimando il moro, serio:« Non dico che la paura di coinvolgerci non possa emergere in lei una volta sentito il nostro resoconto completo, però credo sia opportuno dirle ugualmente tutto perché possa affrontare questo suo timore e superarlo una volta per tutte con il nostro supporto. ».

« E se Izayoi non dovesse riuscirci invece? Sai in che bella situazione ci ritroveremmo tutti? » cercò di farlo ragionare Jack, osservandolo con aria grave.

« Capisco ciò che dici, Jack, tuttavia come potrebbe avere fiducia in sé stessa Aki se non siamo noi i primi a credere in lei e nella sua forza di volontà? » domandò di rimando Yusei:« A parte che se le nascondessimo l' “avvertimento” del Necrofamiglio e se per una qualche ragione dovesse poi scoprirlo, non sembrerebbe una mancanza di fiducia nei suoi confronti? Si sentirebbe ancora più sconfortata perché sembrerebbe che noi non ci fidiamo più tanto di lei e quindi si sentirebbe non supportata dai suoi stessi amici. Non avete pensato a questo? ».

« Uhm...Beh, no...direi di no. » dovette ammettere Jack senza perdere nonostante ciò la sua abituale serietà.

« Ma che abbiamo per la testa? Volevamo tanto trovare un'alternativa per allontanarla dai guai quando invece le avremmo fatto solo più male in questo modo. Siamo proprio degli idioti. » abbassò il capo Crow, deluso da sé stesso e dalla decisione che stavano per prendere in considerazione.

« Parla per te. » controbatté Jack, ricevendo in risposta un'occhiataccia da parte di Crow.

« Mi spiace, Yusei...credevo che la mia idea potesse essere una valida alternativa piuttosto che esporla al pericolo...ma hai ragione tu: questa decisione mancherebbe di rispetto Aki su tutti i fronti. » si scusò Yukio, immensamente dispiaciuto:« Mi spiace davvero: volevo solo fare la cosa giusta. ».

« Nessuno ti sta rimproverando, Yukio. Anzi hai cercato di salvaguardare comunque Aki per non farla preoccupare ulteriormente e inutilmente. Per cui non scusarti per questo. » lo rassicurò al contrario Yusei, apprezzando comunque il pensiero dell'High Guardian.

« Quindi cosa volete che faccia? Devo o non devo contattare questi miei agenti? » intervenne l'agente Ryoko, finora rimasta in silenzio in attesa del verdetto finale dei tre Signer e del leader del Team Hope.

« Li contatti pure, agente Kozuki. » le rispose con fermezza il moro:« Noi cercheremo di ritornare in ospedale e di riferire anche ad Aki, Rua e Ruka dell'intera vicenda del Necrofamiglio. ».

« Molto bene: provvedo subito a contattarli e ad informarli. Allo stesso tempo cercherò di vedere se mi sarà possibile prelevare anche il concorrente Vasile Dosoftei, che è venuto a contatto con l'influenza di Mephixum, per metterlo in una cella di isolamento costruita appositamente per bloccare i poteri interiori delle persone controllate in precedenza da quell'Immortale, per assicurarci così che non possa essere manipolato nuovamente in seguito e che quindi non possa nuocere più a nessuno. »

« D'accordo, agente Kozuki. La ringrazio infinitamente della sua disponibilità. » annuì la nemesi di Mephixum, e subito l'agente segreto si apprestò a prendere il proprio cellulare e ad allontanarsi dal gruppo per riuscire a prendere la linea, iniziando a comporre un numero. Con il suo allontanamento, Yusei si volse ai propri compagni di squadra:« Forza. Torniamo in ospedale. ».

« E Sherry e Mizoguchi? » lo fermò Crow:« Non gli dovevamo delle spiegazioni? ».

« Lo faremo dopo. Con il duello del Team Shadow e la storia del Necrofamiglio ancora non so bene cosa raccontargli, ma volendo, una volta che il loro duello si sarà concluso, gli potremmo dire di passare nel pomeriggio al Poppo Time così da dare anche a loro dei chiarimenti. »

« Così nel frattempo rifletti se dirgli tutto o, come suggerisce lui, nascondere loro alcune verità. » disse Jack, lanciando uno sguardo severo a Yukio.

« In realtà, Jack, pensavo di dire loro l'essenziale. » lo contraddì Yusei, cogliendo di sorpresa sia Jack che Yukio:« Se corriamo il rischio di mettere in pericolo persone che non possono difendersi da Mephixum o dall'uomo mascherato allora per adesso è meglio tacere su alcuni punti non fondamentali. Quindi la vicenda del Necrofamiglio, il potere che può battere Mephixum e anche la faccenda di Sakamaki Kohira possiamo raccontarglieli liberamente. » qui si volse verso Yukio ed incurvò un lieve sorriso, stupendo più del dovuto il leader del Team Hope:« Vogliamo credere in te e nelle tue parole, Yukio, perciò...se questo servirà a proteggere i nostri amici, faremo come ci hai consigliato tu, tenendo per noi il tuo segreto quanto più a lungo ci sarà possibile. ». Jack si soffermò in quell'istante su Yusei, e il suo sguardo in quei pochi attimi divenne più severo, quasi come se avesse voluto dire “ alla fine è questa la tua decisione, Yusei?”.

« Vi ringrazio... » continuò dopo un attimo di silenzio e stupore Yukio, ancora colpito da quel discorso:« Non ero tanto sicuro che avreste voluto veramente assecondare la mia richiesta di mantenere il mio segreto con il resto dei vostri amici...però, dato che non avete fatto alcuna parola dinanzi all'agente Kozuki riguardo al fatto che sono un High Guardian, mi sembra logico pensare che vogliate tenere per voi il mio segreto anche con gli altri, inclusi il sindaco Yaeger, e gli stessi Sherry e Mizoguchi, per evitargli di imbattersi nei nostri nemici, in primis Mephixum che può sfruttare le loro menti per scoprire chi sono...Per cui non posso fare altro che dirvi grazie, a tutti e tre, dico davvero. ».

« Ma di cosa ci ringrazi? » gli disse in tutta risposta Crow come se avesse appena detto una barzelletta:« Ce lo hai consigliato tu di tenere per noi la tua natura, no? Quindi è quello che faremo, anche se Jack forse non sarà tanto d'accordo. ». In effetti lo sguardo di Jack non sembrava consenziente della scelta presa dagli amici, ma in ogni caso non ribatté. Per cui doveva essersi oramai rassegnato all'idea. In quel frangente il moro invitò i suoi amici a seguirlo:« Ad ogni modo è meglio andare adesso. ».

« Sì. » risposero in coro quest'ultimi, iniziando a seguire la nemesi di Mephixum. Quest'ultima, al vedere che diversamente Yukio non lo stava seguendo come gli altri due, chiese:« Tu vieni con noi? »

« No, credo che per adesso resterò qui. » scosse la testa l'High Guardian:« Non so bene quanto tempo ci metterà l'agente Kozuki a trattare con gli altri agenti, ma contavo di raggiungervi subito in ospedale non appena saprà dirmi cosa le hanno comunicato i suoi colleghi. Oltretutto, con la faccenda di Kohira e l'incidente di Hotaru, io e Takeshi ci siamo completamente dimenticati di occuparci delle nostre D-Wheel, così come rimuoverle dalla pista o disattivare le bombe al loro interno. » volse l'attenzione sulla pista dei duelli:« Considerato che sul Circuito non vi è traccia né delle nostre moto né di quella di Kohira, mi viene da pensare che la Sicurezza sia intervenuta subito dopo che ci siamo avviati in ospedale e che le abbia spostate in una sede più protetta per garantire la sicurezza della gente allo stadio e disinnescare le bombe con più tranquillità. » spostò dunque lo sguardo su Ryoko, non poco lontano da loro e vicina a una D-Wheel della Sicurezza (presubilmente la propria), che reggeva il proprio cellulare e stava intrattenendo una conversazione con uno di quei agenti speciali in merito alle loro intenzioni sul prepararsi a rispondere al loro nemico e al proteggere Aki:« Volevo perciò chiedere all'agente Kozuki se era stata lei ad ordinare ai suoi uomini di portare via le nostre D-Wheel, occupandosene, o se devono ancora provvedere a rimuovere da esse quei ordigni. ».

« Beh, mi sembra anche giusto questo. » gli diede ragione Crow.

« E poi, se ce la facevo e se il duello della vostra amica Sherry e del suo maggiordomo finirà anche prima di allora, volevo anche provvedere io stesso a riferire loro quanto è successo e quanto dettovi all'ospedale (sorvolando la mia identità naturalmente), prima di fare ritorno da voi. Tutto dipenderà da quanto tempo ci metterà l'agente Kozuki a parlare con gli agenti al telefono. ».

« Capisco. Per noi andrebbe anche bene, ma sei sicuro che non sia un problema per te? » gli chiese Yusei. L'High Guardian scosse il capo:« Tranquilli, non lo è. ».

« Grazie Yukio. » sorrise il moro:« Allora noi andiamo. Appena puoi raggiungici in ospedale: noi ti aspettiamo lì. ».

« D'accordo » confermò Yukio.

« A presto, Yukio. » salutò Crow, allontanandosi dall'High Guardian assieme a Yusei e a Jack.

« A presto... » increspò un sorriso Yukio, ancora un po' colpito dalla fiducia dimostrata dal moro nei suoi riguardi, guardandoli allontanarsi per recuperare le loro D-Wheel e dirigersi in quella che sarebbe stata la loro prossima destinazione. Poi volse il suo sguardo altrove, precisamente sulla figura dell'agente Kozuki Ryoko che stava ancora parlando al telefono con il suo collega.

« Sì, Mishima. » disse Ryoko al telefono, diversi minuti più tardi, parlando con lo stesso agente di fiducia che aveva seguito assieme a lei sia il caso “Mephixum” sia gli altri casi a cui attualmente la donna stava lavorando e che aveva intenzionalmente urtato Yukio per piazzargli la microspia con il GPS (Nota: vedi Capitolo 40):« Vedi quanti agenti riesci a trovare e che siano disponibili, ma soprattutto disposti a partecipare a questa operazione. Mi raccomando, più agenti trovi, meglio è per tutti: è una missione di vitale importanza questa e l'aiuto di agenti come voi è altrettanto importante. Grazie, Mishima. A più tardi. ».

« Allora? Com'è andata? » esordì la voce di Yukio, il quale nel frattempo l'aveva raggiunta non appena l'aveva vista chiudere la telefonata:« E' riuscita nell'intento? ».

« Quasi. » rispose la donna riponendo il cellulare nella tasca della giacca della divisa da agente segreto:« Bisogna ancora attendere la risposta definitiva, ma fortunatamente grazie anche a Mishima, che è uno di questi agenti speciali che hanno lavorato duramente per me in queste ultime settimane e che gode come me di un certo carisma tra i nostri colleghi, ci sarà ancora più facile intercedere con loro e ottenere la loro disponibilità per darci manforte. Se tutto fila liscio, con alte probabilità potremmo avere la loro disponibilità anche da stasera stessa. ».

« Direi che è un'ottima notizia: scommetto che Yusei ne sarà altrettanto entusiasta, agente Kozuki. » disse Yukio:« Almeno ora possiamo sperare in qualche altro appoggio su cui contare. ».

« Già. E' il minimo che possa fare dopotutto dato che non ci è possibile nemmeno rivelare l'identità dei tre responsabili. » rispose lei, guardandolo con gli occhi assottigliati.

« Agente Kozuki...lei sa perché non possiamo. » le disse lui: chiaramente aveva afferrato il motivo di quell'espressione.

« Lo so. » rispose Ryoko, comprendendo oramai il perché di tutta quella segretezza:« Ad ogni modo, adesso che siamo sulla stessa barca e che ci intendiamo di più, quando non siamo in presenza di altri almeno, possiamo anche mettere da parte le formalità, non sei d'accordo? Pertanto, puoi anche chiamarmi direttamente “Ryoko” o “agente Ryoko”. ».

« Uhm...se la mettiamo così allora, se vuole, anche lei può chiamarmi per nome anziché con il cognome, così siamo pari. » le sorrise Yukio, lusingato.

« Va bene, Yukio. »

« Devo ringraziarla comunque. » continuò a proferire parola Yukio, destando la curiosità della donna:« Poco fa ha volutamente raggiunto Yusei e gli altri solo dopo che li avessi raggiunti io per non destare sospetti, fingendo di non sapere nulla né del Necrofamiglio, né della Leggenda del Signer della Luce, degli High Guardian o di tutto il resto legato all'uomo mascherato o di me davanti a Yusei e agli altri, stando al gioco. ».

« Ah...Credevi ti smascherassi una volta trovatami lì con loro? ». A quella domanda, il ragazzo abbassò leggermente il capo, guardandola un po' titubante.

« Non per sembrarle poco fiducioso nei suoi confronti, ma sì...Credevo che l'avrebbe fatto. »

« Comprensibile, tuttavia non devi preoccuparti. » lo tranquillizzà lei:« Ti ho fatto una promessa e, sebbene mi rincresce non poterne fare parola con altri per avere maggior supporto organizzativo per il caso e che la presenza di Purifier Duelist come Kijimuta Takeshi mi faccia imbestialire, da quanto mi hai detto riferire loro quanto mi hai raccontato li metterebbe solamente in serio pericolo se non peggio... » socchiuse gli occhi, facendosi più grave:« ...lì potrebbe uccidere tutti, vero? ».

« Sì...è corretto... » confermò piano l'utilizzatore dei Mostri “Angelico”.

« In ogni caso, se l'ho fatto, è perché tutto sommato sono una persona che cerca di ripagare i propri debiti e di mantere sempre e comunque le promesse. » cercò di andare avanti con le spiegazioni lei per allontanare la mente del ragazzo da possibili pensieri funesti:« Tu mi hai raccontato tutto, pertanto ti coprirò le spalle fino a quando mi sarà possibile farlo. ».

« Non so davvero come ringraziarla, agente Kozuki. » tornò a lei con gli occhi l'High Guardian:« Anche se adesso ho un po' paura per lei: ora che sa, corre lo stesso pericolo che incombe su di me, Takeshi e Hotaru. ».

« Non fa niente: sono stata io a volerlo sapere, e poi, come ti dissi tempo fa, è compito di un agente rischiare la vita per quella degli altri, quindi...va bene anche così. ».

« Si, purtroppo ricordo bene quel giorno... » commentò con ironia lui, riuscendo a strappare l'ombra di un sorriso nel volto della sua seria interlocutrice: e già, rammentava anche troppo bene il giorno in cui ebbero modo di parlare per la prima volta faccia a faccia alla Daimon Area. Anche quella volta l'agente segreto aveva parlato al leader del Team Hope con durezza, ma soprattutto minacciandolo che avrebbe, presto o tardi, scoperta la verità, cosa che effettivamente era riuscita a realizzare a discapito suo (Nota: vedi Capitolo 23). Malgrado ciò, Yukio cercò di proferire parola, cambiando argomento:« Ad ogni modo, c'era una cosa che mi interessava chiederle, agente Ryoko. E' per caso stata lei a far portare via le nostre D-Wheel e quella di Kohira dal Circuito? ».

« Certamente. » replicò lei con una nota interrogativa, quasi fosse sorpresa da quella domanda la cui risposta doveva essere scontata:« Anche se le bombe non erano più condizionate dalla Modalità Duello Forzato di Sakamaki, restavano comunque in funzione. Era troppo rischioso quindi lasciare le D-Wheel allo stadio con ancora quegli ordigni incorporati pronti ad esplodere da un momento all'altro. Così ho ordinato che durante la pausa del torneo che Yaeger ha imposto poco dopo il vostro duello, alcuni agenti portassero via le vostre moto e quella di Sakamaki Kohira per farle sistemare da degli esperti che lavorano al Quartier Generale, e disinnescare le bombe al loro interno e sotto al punto di controllo che era destinato precedentemente a voi. ».

« Lo immaginavo. »

« Adesso i nostri tecnici stanno lavorando alla rimozione delle bombe dalle vostre D-Wheel, per la precisione hanno da poco rimosso le bombe dalla moto tua, di Kijimuta e di quella di Sakamaki e stanno provvedendo proprio in questo momento con quella della tua amica Hotaru. » spiegò l'agente segreto:« Me lo ha riferito poco fa Mishima, l'agente con cui ero al telefono prima. Nel pomeriggio saranno come nuove e tu e i tuoi compagni di squadra potrete venire a riprendervele. ».

« Grazie della cortesia, agente Ryoko. » fece un breve inchino alla giapponese Yukio, grato. Poi sollevò il busto e, mentre si massaggiava la nuca con una mano, fece un mezzo sorriso divertito:« Io un po' me la cavo con la sistemazione di marchingegni e simili, però se avessi dovuto riparare da solo ben tre D-Wheel entro stasera, penso che sarebbe stato alquanto complicato per me e la mia squadra partecipare alla competizione domani. ».

« Figurati. ». Entrambi rimasero in silenzio per qualche secondo, finché, ad un tratto, l'agente pensò bene di rompere quella quiete creatasi, dicendo:« Comunque, se è tutto quello che avevi da chiedermi, sarà meglio risentirci più tardi. Ho ancora da sbrigare diverse faccende prima che Mishima mi dia una risposta. ».

« Senta, agente Ryoko... » riprese inaspettatamente il leader del Team Hope, arrestando l'agente segreto che portò gli occhi violacei su di lui:« Prima che vada...c'era anche un'altra cosa che dovevo chiederle, se possibile. ».

« “Un'altra cosa”? » ripeté lei, affinando lo sguardo:« Ovvero? ».

« Su una cosa successa di recente. » prese a spiegare lui, fattosi molto austero:« Era da un po' che mi stavo domandando infatti...ma l'avrebbe fatto davvero prima? » qui Ryoko ebbe come una chiara sensazione di timore in quella domanda, quasi come se l'High Guardian temesse per la sua risposta:« Se non le avessi detto nulla avrebbe veramente premuto il grilletto e...? ».

« Ucciso Kijimuta? » anticipò lei le sue parole. Ai suoi occhi, era strano che le facesse una domanda del genere soltando adesso, infatti aggiunse:« Perché ti interessa saperlo? Ormai non corre più alcun pericolo per mano mia... ».

« E' vero, ciononostante è qualcosa che è giusto che io sappia... » affermò il membro del Team Hope desideroso di risposte, facendosi più deciso:« Al di là di come siano andate le cose io vorrei saperlo. In quel momento mi sono chiesto se una persona come lei, che rispetta la legge, che è devota al dovere e soprattutto alla sicurezza della vita di ogni persona, potesse veramente compiere quel gesto. ».

« Uhm... » fece lei, pensosa, quasi come se quelle affermazioni l'avessero messa in difficoltà:« Difficile a dirsi: in genere non minaccio mai di morte al primo che capita, anche se in quell'occasione, lo ammetto, l'odio per i Purifier Duelist mi ha annebbiato la mente...però... » chiuse gli occhi e aggiunse:« No, non l'avrei fatto davvero. ». All'udire quell'ultima frase, Yukio sobbalzò, stupefatto.

« EH?! SERIAMENTE? » Poi, un barlume si accese nella testa di quest'ultimo che lo portò immediatamente a domandare:« Q-Quindi la pistola...? ».

« Questa dici? » Nel dire questo la donna riaprì gli occhi ed estrasse dalla sua fondina l'arma da fuoco che aveva utilizzato per minacciare in precedenza Yukio e Takeshi, costringendoli a vuotare il sacco, direzionandola verso di lui. Qui incurvò un sorriso soddisfatto:« E' esattamente come pensi... » premette il grilletto e, con grande stupore del suo interlocutore, non venne emesso alcun proiettile, segno che l'arma da fuoco fosse scarica fin dal principio:« ...era un bluff. ».

« Perciò, anche se non fosse giunto in mio soccorso Takeshi, non mi avrebbe veramente sparato! » comprese Yukio mentre l'agente segreto riponeva al proprio posto l'arma da fuoco.

« Ovvio che no: cercavo solo di spaventarti un pochino giusto per costringerti a parlare. » ammise la donna:« Sarò anche l'agente segreto più autoritario di sempre che ottiene informazione con qualsiasi metodo a disposizione, ma non sono certo un'assassina. ».

« Eppure quando ha saputo della natura di Takeshi sembrava tutto il contrario. » osservò Yukio, piuttosto dubbioso a riguardo stando anche al comportamento della donna dimostrato in precedenza nei confronti del proprio amico aggredito.

« Faceva tutto parte della recita, bel boy. » proseguì con il suo discorso sempre con quel sorrisetto furbo a delinearle il viso:« Non importava quale mezzo adoperassi per farti parlare, il mio obiettivo era quello di arrivare alla verità con ogni mezzo possibile, incluso l'inganno, e alla fine sono riuscita nell'impresa. Sia tu che Kijimuta avete creduto che potessi arrivare a tanto, e anche se come ho detto sulle prime sono stata presa un po' in contropiede dalla scoperta della natura di quest'ultimo, ho ottenuto ciò che cercavo ed è questo che conta di più. ».

“ Questa donna...” rifletté con un tic nervoso pulsante sulla sua fronte Yukio:“...è dannatamente tremenda quando si ci mette. Davvero!”.

« Mi spiace ovviamente averti ingannato e aver ferito il tuo amico, ma a volte bisogna giocare sporco per ottenere ciò che si vuole. Se non l'avessi fatto non avresti mai parlato, dico bene? » affermò inoltre l'agente, continuando a spiegare le sue ragioni, ma senza nascondervi un leggero dispiacere nel tono della sua voce. Poi si ricompose, tornando seria:« Ora che ho soddisfatto la tua curiosità direi che posso veramente tornare al Quartier Generale per interrogare il tuo vecchio compagno di classe Sakamaki Kohira in attesa che Mishima mi ricontatti. » salì quindi sulla propria moto da agente della Sicurezza posteggiata accanto a lei, ponendosi successivamente il casco sul proprio capo, concludendo:« Appena avrò notizie mi metterò subito in contatto con voi. ». Così dicendo Ryoko, abbassò la visiera del proprio elmetto e fece ruggire il motore del proprio veicolo, partendo in seguito come un razzo, distanziandosi sempre di più dall'High Guardian.


Intanto, simultaneamente alle discussioni dei nostri protagonisti all'Arena Kaiba, dopo la conclusione del match tra la squadra di Yusei e il Team Shadow, Akito, Ran, Kin/Omega e Mephixum avevano appena fatto ritorno al vecchio edificio dell'Arcadia Movement, stando naturalmente attenti a non essere seguiti o a farsi vedere, e il capo del gruppo dei responsabili, una volta dentro la struttura e lontani da occhi indiscreti, non perse tempo ad accanirsi sull'Immortale Terrestre con cui collaborava con una rabbia totalmente incontrollabile.

« IDIOTA DI UN DEMONE! » esclamò appunto furente la voce di Akito:« CHE C**ZO PENSAVI DI FARE?! SABOTARE DEFINITIVAMENTE IL PIANO?! ».

« Master... » sussurrò Kin/Omega, non capendo il motivo di quell'improvviso cambiamento del suo “padrone”

« Io non capisco... » cercò di intervenire Ran, anche lei abbastanza confusa da quella situazione:« Akito...perché sei arrabbiato? Che cosa è successo? ».

« TU FA SILENZIO! » alzò la voce il ragazzo dai capelli cremisi, lanciandole uno sguardo irato come mai lo aveva visto. La ragazza del Team si bloccò, impietrita da quell'espressione che presagiva nulla di buono. Intanto, Mephixum soppesava il volto del suo interlocutore.

« Ma guardati...Sei proprio fuori di te. » disse Mephixum, fissandolo con sguardo impassibile da sotto la visiera del casco di agente della Sicurezza sotto il quale celava il suo aspetto.

« PER FORZA! Tu sai perfettamente quanto sia importante per me che il torneo vada avanti e che si concluda: per dare inizio al nostra vendetta! » esclamò con forza e rabbia Akito:« Lo sapevi, eppure nonostante questo te ne sei fott**o totalmente, prendendoti ancora una volta gioco di me che ti ho liberato e che ti avrei comunque lasciato compiere la tua vendetta assieme alla mia...Non hai pensato minimamente che la tua bravata potesse costare caro a me, arrivando persino a far interrompere il torneo se il Signer avesse perso il duello e fosse morto...Ho sorvolato il tuo comportamento irrispettoso per ben due volte, ma questa volta... » tuonò infine:« ...HAI SUPERATO DAVVERO OGNI LIMITE, MEPHIXUM! ».

« Avrei superato io il limite? » chiese l'Immortale Terrestre, serio.

« SI! E mi sono stancato di queste tue azioni irrispettose! Perciò ora ne pagherai le conseguenze! »

« Quindi avresti davvero il coraggio di usare la carta affidatati dalla tua cara amichetta per indebolirmi a tal punto da sigillarmi? » gli chiese il demone, scrutando il leader del Team Dark Rising con i suoi occhi oscuri, intenti a leggergli i pensieri che balenavano nella sua mente:« Audace da parte tua, ma vedi, se lo farai, non solo non potrai più portare avanti la vendetta che ti sei prefissato di compiere...ma deluderesti la defunta Akemi che ha sempre creduto tanto in te, lo sai questo, vero, Akito? ». Come pronunciò quella frase, il volto di Akito si indurì non poco.

« Non devi osare NOMINARLA! » sbraitò quest'ultimo, la voce più tremante dalla collera e, in quel frangente, i suoi occhi brillarono di rosso cremisi. Questo parve colpire non poco gli altri due presenti, in modo particolare Ran, la quale aveva già assistito a quel fenomeno e, infatti, lo rammentava anche fin troppo bene. Aveva visto in azione quel potere tre anni fa, quando Akito uccise quei sicari, quei Purifier Duelist, che le avevano a loro volta ucciso a sangue freddo il fratello Makoto, salvandola da morte certa.

"A-Akito!" si intimorì infatti la ragazza del Team.

« NON DEVI PERMETTERTI! » alzò un pugno l'utilizzatore dei mostri “Psionico”, facendolo tremare in un impeto di rabbia. Come se non bastasse il cambiamento dei suoi occhi, comparve anche un'aura rossastra ad attorniarlo:« NE' DEVI PENSARE COSA AVREBBE DETTO O PENSATO AKEMI! NON NE HAI ALCUN DIRITTO! ».

« T-Ti prego, Akito! FERMATI! » lo implorò Ran, preoccupatissima, cercando al contempo, assieme a Omega, di ripararsi dal forte potere psichico che il suo amico stava scatenando e che li avrebbe feriti gravemente se solo avessero provato ad avvicinarglisi.

« Oh? » fece Mephixum, osservando quel fenomeno manifestatosi su Akito che vedeva la prima volta assieme ad Omega:« Dunque il tuo potere latente emerge solo quando prevale un determinato sentimento, similmente agli Psychic Duelist, in questo caso l'odio nei miei riguardi e per il mio presunto “tradimento” o come tu lo voglia chiamare...ma allo stesso tempo questa forza che sprigioni sta andando anche fuori controllo a causa della collera. » socchiuse poi gli occhi da Dark Signer, aggiungendo:« Data la situazione ti consiglio allora di darti una calmata, perché scatenandoti in questo modo con un potere di questo tipo che a malapena controlli, ti si annebbierà il cervello e danneggerai più te stesso che me...inoltre potresti persino coinvolgere la ragazza e il robot qui presenti se perdessi totalmente il controllo. Non che la cosa faccia alcuna differenza per me: in fin dei conti crepate voi tre non io. ».

« Lo vedremo... » sibilò freddo Akito:« In questi ultimi tre anni mi sono allenato per padroneggiare questo mio potere latente e a tenerlo sotto chiave senza far più ricorso all'utilizzo di uno stabilizzatore. Dubito fortemente che perderò il controllo...Oltretutto... ». In quel momento Akito tirò fuori dal suo Deck la carta affidatagli da Akemi, e aggiunse con una certa sicurezza:« ...chi ti dice che io voglia sigillarti? Non ho bisogno di certo di ricorrere a questo stratagemma: mi basterà indebolirti con la carta di Akemi che temi tanto in modo da non coinvolgere nessuno di noi con i miei attacchi psichici mentre tu potrai imparare un po' di disciplina così che la prossima volta ci penserai due volte prima di tradirmi! ». Non appena avvicinò la carta capace di inibire i poteri del demone, però, improvvisamente qualcosa di sinistro si abbatté su di Akito prima che potesse fare qualcosa o dire altro, portandolo a fargli spalancare i suoi occhi, ancora rossi scarlatto, con stupore.

Con grande sorpresa dei presenti che non si aspettavano di vedere nulla del genere, un tentacolo nero pece, fuoriuscito dalla schiena di Mephixum, dapprima entrato nell'ombra di quest'ultimo, era sbucato fuori dall'ombra di Akito, avvinghiandosi successivamente sul polso nella cui mano teneva la carta di Akemi, impedendogli di portare a buon fine il suo utilizzo sul suo Duel Disk acceso, ricorrendo ai suoi poteri, stringendo la presa su di esso.

« Ma cosa...? » borbottò Akito. Il secondo successivo, approfittando della sua distrazione su quel tentacolo, un altro tentacolo oscuro proveniente sempre da Mephixum lo colpì violentemente con un colpo di frusta e lo scaraventò all'indietro verso delle apparecchiature della sala dove si trovavano, con il risultato di danneggiarle e procurare per di più ad Akito diversi tagli sulla schiena e braccia, fecendogli emettere un grido di dolore:« AARGH! ».

« AKITO! » si allarmò Ran, venendo subito in suo soccorso.

« MASTER! » fece eco Omega.

« Gnnn... » fece dolorante Akito che nel frattempo era ricaduto in ginocchio per terra. Tuttavia, prima che potesse riprendersi e mettersi in piedi, altri tre tentacoli fuoriuscirono ancora una volta dalla sua ombra, stringendosi sugli altri suoi arti per bloccarne ogni singolo movimento.

« Sbaglio o ti avevo detto di darti una calmata? Stattene buono lì e ascolta ciò che ho da dire, anche perché non hai poi tanta altra scelta... » gli intimò Mephixum, infastidito dal continuo comportamento rabbioso del suo complice. Akito allora incominciò ad alzare con forza le braccia trattenute al fine di spezzare quei tentacoli, ma senza ottenere alcun risultato. Assistendo a quel tentativo di opposizione, il demone riprese a proferire parola:« Non funzionerà. Non te l'avevo già spiegato al nostro primo incontro? Io sono l'ombra che dimora nei cuori degli esseri umani e per il momento sono il riflesso dell'oscurità del tuo cuore. Nutrendomi di essa posso difatti o assumere una forma fisica che riflette quella medesima oscurità (come sto dopotutto facendo) o manipolarla come e quando voglio. Ovviamente, finché terrai con te quella carta dotata dei poteri del Crimson Dragon, la tua mente non potrà essere influenzata dai miei poteri, però questo non mi impedisce di usarti contro la tua stessa rabbia per renderti inoffensivo al mio cospetto e impedirti di giocare quella carta. ».

« Akito! » lo chiamò Ran, chinandosi sui tentacoli attorno al leader del Team Dark Rising nel tentativo di liberarlo, sebbene temesse gli occhi rossi di Akito che continuavano ad apparirle minacciosi:« Stai tranquillo! Vedrò cosa posso fare... ».

« Maledetto... » ringhiò Akito, tentando per l'ennesima volta di rimettersi in piedi, ma inutilmente: la resistenza esercitata da quei tentacoli era pressoché indescrivibile tale da obbligare la loro vittima a rimanere sulle ginocchia. Anche Ran non ebbe poi tanta fortuna con quei tentacoli nero pece avvinghiati sul suo amico, poiché questi non volevano saperne nulla di lasciarlo andare.

« Maledicimi pure, tanto ti libererò solo quando ti sarai calmato e avrai ascoltato ciò che ho da dire... » rispose l'Immortale Terrestre con fare indifferente e per nulla spaventato dalle minacce rivoltegli:« E tu, robot... » riaprì gli occhi sotto la visiera e li puntò su Omega, ancora in forma umana, il quale non aveva gradito neanche lui gli attacchi di Mephixum verso il suo Master tanto da aver trasformato già entrambi i suoi bracci “umani” in due armi da fuoco che aveva puntato senza una minima esitazione contro il demone, pronto a sparargli se avesse provato a fare qualsiasi altra mossa o se Akito glielo avesse ordinato:« ...puoi anche risparmiarti di tenermi sotto tiro con quelle armi: i proiettili sono del tutto inefficaci contro noi demoni e se sparassi, qualcuno nelle vicinanze dell'Arcadia Movement potrebbe sentire i colpi, chiamare la Sicurezza e mandare a monte tutti i progetti del tuo padrone Akito una volta che vi avranno catturati. » poi catalizzò di nuovo l'attenzione su Akito, intento a ricambiare il suo sguardo sempre nel medesimo modo, domandandogli:« Akito...Possibile che tu ancora non capisca il vero motivo per cui ho agito alle tue spalle, mandando il mio Necrofamiglio a uccidere Fudo Yusei? C'è una ragione ben precisa se ho fatto ciò che ho fatto...e mi sorprende che tu non te ne sia ancora accorto. ».

« Accorgermi...di cosa?! » assottigliò ancor di più lo sguardo Akito, sempre preso dalla rabbia.

« Della forza sprigionata da quell'evocazione effettuata da Iwasaki Yukio... » disse Mephixum, fissandolo dall'alto con i suoi occhi gialli diabolici:« Il potere della Light Soul. ».

« La Light Soul? » ripeté lui, apparendo stavolta sorpreso. I suoi occhi rossi si ricolorarono di giallo e la sua aura si spense immediatamente, segno che la rivelazione fattagli che gli destava sicuramente ora delle curiosità era riuscita a prevalere sulla sua ira pur sempre presente:« Tu...sai di che si tratta? ».

« All'inizio, dato che sono sempre rimasto rinchiuso nella Stele di Pietra, non ne sapevo nemmeno dell'esistenza...ma dopo averla vista di persona e averne percepito la sua potenza spirituale l'ho tuttavia riconosciuta così come ho riconosciuto la sua origine che non potrò mai dimenticare. Da quanto ho avuto modo di percepire, consiste probabilmente in un'abilità generatasi per via del tutto casuale dall'antico potere che riposa dentro il Signer della Luce a cui questi in passato ricorse proprio per sovrastarmi, dividendomi e successivamente sigillandomi...ma rispetto all'abilità del Signer della Luce, questa Light Soul sembra essere leggermente meno potente. ».

“ Per questo quindi, quella volta alla Daimon Area, Mephixum non era riuscito a leggere la mente di Iwasaki-kun (Nota: vedi Capitolo 21)? Dunque, non stava mentendo.” notò mentalmente Ran, anch'ella intenta ad ascoltare le spiegazioni del demone, comprendendo il nesso che vi era tra il potere della Luce di Yusei che lo proteggeva dai poteri oscuri degli Immortali e quello della Light Soul.

« Ciononostante essa non va sottovalutata. » proseguì con le spiegazioni Mephixum:« E con questa nuova svolta, con la scoperta dell'esistenza di un utilizzatore di un potere molto vicino a quello che mi ha sconfitto un tempo, Iwasaki Yukio potrebbe diventare ben presto anche lui un ostacolo per i nostri progetti, poiché è altamente probabile che il Signer della Luce acceda prima del dovuto all'antica forza del Crimson Dragon o, ancora peggio, per come penso almeno di aver intuito, stando alla sicurezza dimostrata da Fudo Yusei sia durante che dopo il duello con il mio Necrofamiglio, che sia stato già messo al corrente di tutta la storia e dinamica dello scontro avvenuto tra il lui del passato e la mia forma originale da Iwasaki Yukio stesso. In conclusione, Fudo Yusei potrebbe già conoscere la chiave per destare la forza dormiente del Crimson Dragon in lui e quel che è peggio è che dovremo vedercela con ben due persone capaci di usare un potere derivato dalla Luce come quello, anziché solo Signer della Luce come pronosticato. ».

« Perciò stai giustificando le azioni tue e del tuo servo che ha tentato di eliminare Fudo Yusei solo per il timore che quest'ultimo possa, grazie anche alla guida di Iwasaki Yukio, risvegliare il potere donatogli dal Crimson Dragon e diminuire così il numero delle persone che effettivamente possono utilizzare il potere della Luce e fermarci? » dedusse Akito.

« Hai capito, dunque. Fin dall'inizio avevamo tenuto in considerazione il doverci solo preoccupare di Fudo Yusei in quanto è la reincarnazione del Signer della Luce, l'unico essere umano che sia stato in grado di opporsi a me nella mia massima forma...Ma al di là del suo ruolo di Signer assegnatogli dal Crimson Dragon e dal momento che è comunque un essere umano, non conserva alcuna memoria della sua vita precedente e in genere solo una persona su mille riuscirebbe a rammentarsene se stimolato da vicende correlate al passato e che rivive nel presente. Anche ammettendo comunque che nel caso più estremo fosse riuscito a rammentarsene in seguito con la crescita dei suoi poteri da Signer, stando alle nostre previsioni non sarebbe stato capace di recuperare tutte le sue precedenti memorie prima del recupero dei miei, di poteri. Pertanto sarebbe stato comunque troppo tardi sia per lui che per gli altri Signer e per gli essere di questo mondo, quindi ce la siamo presa piuttosto comoda.

« Però ora, con la presenza e l'intervento di Iwasaki Yukio che avrà già dato il suo contributo informando i Signer a riguardo, i piani sono inevitabilmente cambiati. Per questo ho colto l'occasione di mandare il Necrofamiglio contro Fudo Yusei: senza di lui e il suo Marchio principale, l'equilibrio degli altri Segni si sarebbe spezzato e sarebbe rimasto come unico ostacolo da sopprimere solo l'utilizzatore della Light Soul. ».

« Mmmmh... » fece a conclusione delle spiegazioni Akito, apparentemente calmatosi, ma ancora indeciso sul da farsi.

« Sia chiaro però: se non fosse stata per la manifestazione di questa Light Soul che mi ha colto alla sprovvista non avrei certamente agito alle tue spalle, rischiando di compromettere il piano ormai ultimato. » aggiunse ancora Mephixum.

« Potrei anche credere in ciò che dici e nelle tue motivazioni, Mephixum... » replicò semplicemente il ragazzo dagli occhi color topazio, socchiudendo gli occhi con fare inquisitore:« ...ma perché mai dovrei continuare a fidarmi di te? Hai agito comunque senza consultarti con me, nonostante ti avessi ordinato di startene tranquillo...direi che dopo la terza volta che mi disobbedisci questo dimostra la tua completa inaffidabilità. ».

« Indubbiamente è così, almeno dal punto di vista tuo e dei tuoi alleati...però, a differenza mia, con o senza il torneo la tua vendetta potrà comunque realizzarsi, la mia invece no. » rispose l'Immortale Terrestre:« La ragione è dovuta al fatto che se il Signer della Luce diventasse più forte di me, risvegliando il potere che può sopraffarmi, correrei il rischio di non poter più ottenere la vendetta che voglio, senza considerare inoltre che verrei sigillato nuovamente nella Stele di Pietra, tornando al punto di partenza e francamente non è nei miei programmi finire di nuovo in quella dannata prigione. Perciò sì, ho agito anche per i miei interessi personali, però l'ho fatto anche perché che ti piacesse o no non ci sarebbe stata alcuna differenza per te se il torneo fosse stato annullato o meno in favore di portare avanti il piano. ».

« Invece non è così: l'inizio del torneo...il significato che gli viene attribuito dalla gente rappresenta ciò che io non posso accettare... » obiettò Akito. Il suo viso si corrugò a tal punto che i suoi occhi fremettero nuovamente, ma questa volta il ragazzo riuscì a mitigare la sua rabbia sebbene non si potesse dire lo stesso dell'espressione assunta sul suo volto:« Perciò la prossima volta che ti viene la magnifica idea di cambiare il piano e compromettere soprattutto i miei, di interessi, parlamene prima con me anziché agire e basta. Altrimenti sta pur certo che alla prossima disobbedienza ti sigillerò definitivamente. ».

« Uhm...Suppongo che non ti fiderai mai del tutto del sottoscritto... » incrociò le braccia al petto Mephixum:« Come dite voi umani “la prudenza non è mai troppa”, giusto? Fa pure come vuoi, anche se vorrei ricordarti che come tu hai bisogno di me e del mio potere, anch'io ho bisogno di te per la carta della tua defunta amica. Per cui, anche se a volte non sembra, porto avanti anch'io il tuo piano perché in fin dei conti conviene anche a me che gli eventi procedano in un certo modo. Già per il solo fatto che ti stia dando una mano, togliendoti di torno possibili seccature, dovresti essermi riconoscente. ».

« Dal momento che Yusei è ancora vivo e vegeto e che hai fallito ancora una volta nel tuo intento di eliminarlo, non c'è nulla di cui ringraziarti se non per avermi messo in guardia dalla Light Soul di Iwasaki. »

« Almeno è qualcosa....o preferivi non saperne nulla? Mhmhmhmh... » gli domandò il padrone del Necrofamiglio in tono beffardo.

« Invece di ridere e prenderti gioco di Akito che ne penseresti invece di togliergli le tue manacce di dosso e di liberarlo finalmente? » gli rispose inaspettatamente Ran, rimasta fino ad allora inginocchiata accanto al ragazzo dai capelli cremisi, non gradendo molto l'atteggiarsi di Mephixum nei riguardi di Akito:« Abbiamo ascoltato ciò che avevi da dire a proposito dell'aggressione verso Fudo Yusei o sulla Light Soul...e visto che Akito si è calmato, puoi anche liberarlo. ».

La nemesi di Yusei si volse verso la ragazza del gruppo: la sua espressione era divenuta così fredda dinanzi all'occhiataccia e alle parole di Ran. I suoi occhi oscuri divennero due fessure profonde, impossibili da decifrare: la ragazza stava chiaramente riuscendo ad irritarlo, su questo non ci pioveva...però poi, finalmente, il demone sembrò ascoltare la richiesta di Ran, difatti i suoi tentacoli stretti agli arti del ragazzo si ritirarono nell'ombra di quest'ultimo per poi sbucare fuori da quella del demone stesso, rientrando dentro il suo corpo come se nulla fosse successo.

« Era ora. » sbottò sempre con tono nervoso Ran una volta liberato Akito dalle grinfie del demone. Poi si rivolse con premura invece verso Akito:« Stai bene? ».

« Sì... » sussurrò lui, rialzandosi:« Credo di essermi procurato solo qualche graffio sulla schiena. ».

« Te li controllo subito. » disse la ragazza, esaminando le ferite del leader del Team Dark Rising:« Mmmh...a vederle così mi sembrano abbastanza superficiali, però forse è meglio comunque medicarle. ».

« Non ce ne sarebbe bisogno in realtà... » iniziò ad obiettare Akito: nonostante i tanti tagli che si era procurato, a giudicare dal suo atteggiamento non poco indifferente, non dovevano fargli poi così tanto male:« ...ma tanto so anche che se mi opponessi insisteresti comunque o piangeresti per convincermi, testarda come sei nell'aiutare gli altri. ».

« A-AH?! » fece Ran, incredula e quasi non avesse capito bene le parole di Akito:« N-Non è vero! E poi che ci sarebbe di male nell'aiutare? Se voglio aiutare io-! ».

« Ho detto va bene, Ran... » la interruppe lui, ormai più calmo rispetto a prima, sebbene restasse sempre severo come suo solito:« Non stavo dicendo di no. ».

« M-Meglio così...non è un bene trascurare la propria salute, sai? Che sia una cosa lieve o meno va sempre tenuta sotto stretto controllo. »

« In ogni caso... » si fece risentire Mephixum, riattirando l'attenzione dei tre membri del Team Dark Rising su di lui:« Dal momento che abbiamo anche l'utilizzatore della Light Soul come nuovo ostacolo, potente e pericoloso quasi quanto Fudo Yusei, deduco che dovremo provvedere anche per lui, oltre che per il mio eterno rivale. ».

« Precisamente. » fu d'accordo con lui Akito:« La sua squadra, il Team Hope, è passata al prossimo turno, classificandosi in semifinale e questo li ha resi ufficialmente i nostri prossimi avversari per accedere alla finale e sarà un incontro che avverrà domani stesso. Ciò vuol dire che non bisognerà attendere molto per confrontarci con lui, e dato che per il momento Narahashi Hotaru è fuori da giochi e ricoverata in ospedale, il Team Hope sarà in svantaggio potendo contare solamente su due componenti. Non sarà un enorme problema quindi sconfiggerli. ».

« Giusto, ma ti consiglio comunque di non sottovalutare il potere di Iwasaki. » lo mise in guardia il demone:« Godendo anche lui dei poteri del Crimson Dragon, anche se in minima parte, possiede l'immunità dai miei poteri. E' d'obbligo quindi pensare di non prendere poi tanto alla leggera le sue abilità, oltretutto dovremmo assicurarci anche che dopo la competizione non possa più nuocerci, né aiutare quelli del Team 5D's. ».

« Lo so. » disse il leader del Team Dark Rising.

« Prima che tu possa combattere però è bene provvedere a quelle ferite. » si intromise ancora Ran, volendo cercare a tutti i costi di cambiare argomento poiché non dentro di sé non lo gradiva molto. Subito prese per un braccio Akito:« Non puoi affrontare nessuno se non sei in forze, no? Perciò andiamo nell'infermeria dell'Arcadia Movement e vedrò di medicarti lì. ».

« D'accordo... » e così dicendo assieme a Ran si incamminò in direzione della porta metallica che li avrebbe condotti nel corridoio per andare in infermeria, ma arrivati più vicino a Mephixum, Akito si arrestò ed esordì:« Prima ci terrei a precisare un'ultima cosa, Mephixum... » spostò dunque il suo sguardo severo sul demone, a sua volta ricambiato con uno indifferente:« Dato che questa volta hai mandato deliberatamente qualcuno contro il Signer della Luce e non come l'ultima volta dove hai agito di testa tua e dove Yusei si è ritrovato casualmente coinvolto in una Battle Royale, vorrei ricordarti di qualcosa che avresti dovuto già sapere da tempo visto che leggi di continuo i miei pensieri, ma che continui tuttavia ad ignorare forse per il tuo forte desiderio di vendetta, ma che ti converrebbe d'ora in avanti tenere bene a mente se vuoi salvaguardare la tua sicurezza... » gli occhi topazio del ragazzo presero a fissare profondamente l'essere oscuro e con fare più tagliente:« Potrai eliminare Fudo Yusei solo dopo che la mia vendettà sarà effettivamente iniziata e solamente dopo che avrò regolato i conti con lui. Fudo Yusei è mio e ti proibisco di eliminarlo prima della conclusione del torneo...è chiaro? ».

« Certo. » rispose tranquillamente l'Immortale Terrestre, per nulla intimorito da quell'avvertimento rivoltogli.

« Lo spero, così come spero stavolta che tu non mi stia prendendo nuovamente in giro, perché se così fosse sai cosa ti aspetterà. » disse in tono definitivo e che non ammetteva repliche il ragazzo dai capelli cremisi. Aveva assunto un'aria più dura e solenne adesso. Pochi secondi dopo, però, ritornò alla questione precedente, aggiungendo:« Per quanto riguarda gli altri Signer, invece, ora come ora non rappresentano una grande minaccia, né lo rappresenteranno in futuro quando si concluderà la finale...però questo non significa che non potresti farne ciò che vuoi...per come la vedo io potresti anche ucciderli... » Ran sgranò gli occhi a quelle parole: con quella risposta Akito aveva incluso tutti gli altri cinque Signer...quindi anche Crow, con cui aveva stretto una forte intesa o per meglio dire amicizia vera e propria. Fortuntamente però le successive parole di Akito sembrarono sollevarle il morale, almeno un poco:« ...ma non sarebbe una buona idea dal momento che alla loro morte il loro potere verrebbe trasferito a colui che detiene il Segno principale, ergo Fudo Yusei, per preservarne l'equilibrio degli altri cinque e potendo ancora richiamare il Crimson Dragon su questo mondo, rendendo oltrettutto più forte il Signer della Luce che ereditando tutti Marchi diverrebbe più facile per lui accedere ai poteri mistici derivati da essi e sbloccare le loro massime funzionalità. Inoltre non hai ancora ripristinato tutta la tua forza in questa forma e sarebbe un vero problema per te esporti direttamente a loro in questo stato. ».

« In parole più semplici, per adesso è meglio lasciare in vita gli altri Signer o se non altro solo cinque di loro, come la reincarnazione della Signer Guardiana che ci serve per il completamente del piano perché necessaria per rintracciare l'altro me, e concentrarci su Fudo Yusei e Iwasaki Yukio. » comprese dove volesse arrivare Mephixum allargando il suo ghigno sinistro.

« Esatto. Il nostro principale obiettivo ora, oltre a classificarci in finale, è quello di sbarazzarci di Fudo e di Iwasaki, in primis di quest'ultimo prima che possa aiutare Fudo Yusei a raggiungere la forma finale del suo potere o che possa intralciarci con la sua Light Soul. E naturalmente, in qualche modo, dovremmo accelerare i tempi in tutto questo anche con Izayoi Aki affinché tu possa ricongiungerti al più presto all'altra tua metà e completare la vendetta di entrambi una volta che questa sarà iniziata. »

« Mi sembra sensato. » osservò il demone, ora a braccia conserte:« Allora è deciso: Iwasaki Yukio sarà il primo, poi Fudo Yusei, e infine...il resto della marmaglia. ». Akito annuì. A quel punto quest'ultimo si volse Ran, questa piuttosto in ansia su quanto udito:« Andiamo? ».

« S-Sì! » tornò a lui la ragazza, svelta, avviandosi con lui in infermeria e lasciando Mephixum con Omega, il quale, dopo l'ultima bravata del demone contro il suo Master, stava tenendo più sotto controllo proprio l'Immortale Terrestre.

“ Uhm...” fece con fare pensoso Mephixum mentre fissava il ragazzo dai capelli cremisi allontanarsi, indifferente alla presenza del robot deciso a sorvegliarlo:”Benché sia riuscito a vedere l'emanazione del mio Necrofamiglio, non sembra essersi accorto minimamente di “quello”...“. Le sue palpebre si socchiusero, e ancora una volta il ricordo in cui Yukio aveva quasi perso il controllo di sé dopo il duello tra Hotaru e Kohira, emanando un'aura minacciosa e oscura, ma soprattutto il cambiamento della sua voce e personalità, si insinuò nella sua mente. Questo rese più sospettoso l'Immortale Terrestre, il quale non sapeva ancora spiegarsi quel fenomeno.

Circa mezz'ora più tardi, Ran, dopo aver visionato più attentamente le ferite di Akito, risultate come aveva immaginato superficiali, procedette per il corridoio dello stesso piano dell'infermeria fino ad arrivare all'ascensore della struttura, premendo il bottone per chiamarlo e, una volta arrivato, salendoci sopra. A quel punto, la ragazza si avvicinò ai vari pulsanti dell'ascensore, premendo quello più in basso di tutti e, quando lo fece, le porte dell'ascensore si richiusero dietro di sé e questo incominciò a scendere. Mentre scendeva, Ran parve meditare a lungo sulla discussione tra Akito e Mephixum e non poteva non pensare a quali tremendi progetti avevano in serbo i due per Crow, gli altri Signer e per i loro amici. Non che lei si potesse definirsi migliore di loro dal momento che li stava aiutando a realizzare quei terribili progetti, ma al tempo stesso si poteva dire anche in sua difesa che ne sapesse veramente poco del piano di Akito, così come esso si sarebbe effettivamente svolto. Ciò di cui era al corrente era soltanto il fatto che sia lei che Akito avrebbero avuto alla fine ciò che volevano: farla pagare in special modo a quei sicari che attaccarono l'Arcadia, quei Purifier Duelist che avevano trucidato le persone un tempo loro care, e ai normali responsabili di quell'assalto e che avevano commissionato quel lavoro a quei sicari. A parte questo non sapeva altro.

Ma non aveva tanto tempo per riflettere a quanto successo o ad esprimere un proprio giudizio in merito, poiché Akito, mentre erano in infermeria, le aveva commissionato un nuovo incarico da svolgere, ossia andare come sempre da Crow e gli altri e tentare di scoprire qualcosa di nuovo sui loro piani, ma questa volta cercare di scoprire anche qualcosa che lei, Akito, Omega e Mephixum non sapevano sulla Light Soul o comunque sul possibile contrattacco dei loro rivali. Il Poppo Time non distava molto dalla vecchia struttura dell'Arcadia Movement, pertanto aveva deciso che ci sarebbe andata a piedi, anche per fare giusto quattro passi.

La discesa dell'ascensore fu breve, e ben presto Ran arrivò a quello che era il pian terreno. Arrivata a destinazione non perse tempo e uscì dalla struttura da un'uscita secondaria che dava all'esterno nella stessa stanza dove si svolgevano ai tempi i Duelli di addestramento, facendo bene attenzione, però, prima di andare fuori e ad entrare in strada per avviarsi che non ci fosse qualcuno nei paraggi o altrimenti avrebbe dovuto dare delle spiegazioni sul motivo per cui usciva da un edificio abbandonato, e soprattutto a cui era stato vietato l'accesso dalla Sicurezza stessa dopo l'attacco degli Immortali Terrestri Aslla Piscu e Ccarayhua all'Arcadia e all'arresto di Divine.

In quel frangente, però, Ran non si accorse della sagoma di un'altra persona in sella ad una D-Wheel annidata in un vicolo nei pressi dell'edificio dell'Arcadia Movement. Nonostante quell'individuo possedesse il casco a coprirgli il volto, a giudicare dall'abbigliamento, quale una divisa di alto grado della Sicurezza, e dagli occhi violacei sotto la visiera, si trattava di Ryoko che subito notò la ragazza del Team Dark Rising dall'altra parte della strada avviarsi. Prima di sparire dalla vista dell'agente segreto, questa parve lanciare un ultimo sguardo sulla figura di Ran, e solo dopo Ryoko spostò l'attenzione grave sulla struttura in cui un tempo lavorava per Divine assieme ad Akito e ad Akemi, assottigliando lo sguardo.

Pochi minuti dopo, all'interno dell'Arcadia Movement, all'ultimo piano dell'edificio e in un'ampia stanza poco illuminata, Akito era seduto davanti ad un pannello di controllo provvisto di una tastiera contenente numerosi tasti e funzioni e di uno schermo acceso alto cento pollici. Alla destra di quel pannello vi era una sezione circolare dove era stato inserito il Duel Disk dai colori nero e rosso del ragazzo dai capelli cremisi, i cui cavi che solitamente si trovavano al suo interno e che permettevano il funzionamento del dispositivo, fuoriuscivano dal suo lato posteriore ed erano stati collegati al computer della sala.

« Dunque Mephixum ha dichiarato il vero... » si fece sentire la voce di Akito, parlando con la figura di una persona proiettata sul vetro, una figura, seduta in una stanza immersa in una penombra, dove filtrava così poca luce da non consentire di vedere i suoi lineamenti, risultando quindi solo come una sagoma nera:« Il leader del Team Hope controlla un potere simile a quello dormiente di Fudo Yusei e per giunta vengo a sapere adesso da te che è pure uno di quei High Guardian... Pensavo che la loro esistenza fosse soltanto un mito...perché me l'hai tenuto nascosto? ».

« Perché non ce n'era alcun bisogno dal momento che non era un tuo principale problema, bensì mio. » rispose una voce meccanica come se fosse stata camuffata per impedire di capire a chi appartenesse, sebbene si intuisse dal suo timbro che si trattava di una voce maschile:« Il tuo ruolo era ed è unicamente attenerti al progetto in corso, indipendentemente dagli ostacoli che si presentano, portandolo nella sua fase finale e ultimarlo come d'accordo. Nient'altro di più. ».

« Tuttavia, aiutando il Team 5D's ad intralciarci, Iwasaki Yukio diventa anche un mio problema, specie se controlla questa Light Soul che potrebbe ostacolare il piano o peggio impedirne la sua realizzazione. » continuò il ragazzo dai capelli cremisi:« Per quanto ne sappiamo, questa Light Soul potrebbe rovinare tutto quanto, tutto ciò che abbiamo costruito fino a questo momento...ma nonostante questo, mi hai nascosto comunque questo elemento di fondamentale importanza. Non ti sei minimamente sorpreso sulla Light Soul quando ti ho fatto delle domande su cosa fosse e su come potesse esistere una forza del genere...è evidente che tu ne sapessi qualcosa già da molto tempo prima. ».

« Che conoscessi quel potere, sicuro, ma che fosse in grado di usarlo a suo piacimento non proprio. » spiegò l'uomo nell'ombra:« Sapevo che era riuscito casualmente a risvegliarlo, ma non che fosse stato capace in così poco tempo addirittura di controllarlo discretamente. ».

« Eppure ci riesce...e sapendo questo non hai mai pensato di avvertirmi o mettermi in guardia su Iwasaki. » aggiunse ancora il leader del Team Dark Rising, aggrottando le sopraciglia e facendosi più sprezzante:« Perché ogni volta che ti chiedevo informazioni su di lui, Kijimuta o Narahashi, mi dicevi di non sapere nulla? Ti costava tanto dirmi che li conoscevi e che potevano essere dei potenziali rivali e pericolosi pari ai Signer? Perché poi non mi hai mai chiesto di occuparmi personalmente di loro? Se lo avessi fatto prima a quest'ora non saremmo in questa situazione. ».

« Te l'ho già spiegato il perché: non era affar tuo. » disse con fare superiore lui. Questi sollevò leggermente il capo coperto dal cappuccio nero che indossava e, anche se la luce che filtrava nella sala in cui stava intrattenendo quella conversazione con Akito era poca, si riuscì finalmente a distinguere qualche altro particolare in più rispetto a prima sul suo aspetto, ossia che a coprirgli la faccia vi era una maschera. Quell'uomo non poteva essere che l'uomo mascherato ricercato assieme ad Akito, Ran e Omega:« Ciononostante posso almeno dirti che similmente al ruolo che possiede la reincarnazione della Signer Guardiana Izayoi Aki nel nostro progetto, anche il leader del Team Hope gode di una altrettanta rilevanza. ».

« Come? » si sorprese Akito, mostrandosi ora scettico:« E in che assurdo modo potremmo servirci di lui? ».

« Il progetto a cui stiamo entrambi lavorando, è mirato principalmente alla realizzazione del mondo utopico che gli Psychic Duelist come noi hanno sempre desiderato di creare. » incominciò a spiegargli l'uomo mascherato, sostenendo lo sguardo che teneva fisso su di lui:« Come di certo potrai immaginare, per rendere concreto questo sogno occorre una immensa quantità di energia...e il potere di quell'High Guardian, una volta ottenuto, accelererebbe di molto tale processo. Sfortunatamente, però, per servircene al meglio è necessario che cresca esponenzialmente. Per impedirti quindi di fare sciocchezze, come quello di cercare di eliminare l'High Guardian, ho ritenuto opportuno tacere sul suo conto e su quello dei suoi amici cosicché tu non potessi ritenerli una grande minaccia e agire di testa tua, e nel frattempo far crescere il suo potere. ».

« Quindi non mi hai volutamente informato su chi fosse realmente Iwasaki Yukio per timore che potessi compromettere questa parte del piano... » comprese l' “amico” di Ran. Ora guardava con un'espressione indecifrabile la figura del suo interlocutore sullo schermo:« Vedo che hai molta fiducia in me: avresti potuto mettermi alla prova invece che mentirmi. ».

« Il punto è che ti conosco bene, Akito. So bene che saresti disposto ad eliminare qualsiasi ostacolo che si frappone tra te e questo sogno utopico pur di vendicare la tua vecchia amica e realizzare quel tanto agognato sogno. » replicò l'aggressore di Yaeger, indifferente allo sguardo severo di Akito:« Probabilmente questo desiderio ti avrebbe accecato a tal punto da danneggiare senza volerlo il nostro piano...similmente come accadde ad Akemi durante l'incidente di tre anni fa, dove tu, pur di rispettare la sua volontà, ne ha fatto le spese lei, lasciandola a- ».

« Non mi conosci affatto! » esclamò con rabbia quest'ultimo. Quelle parole avevano istintivamente interrotto l'uomo mascherato, che certamente aveva toccato un tasto molto dolente per farlo innervosire così tanto. Un silenzio assoluto regnò nella sala, ma fu breve, perché venne interrotto dal leader stesso del Team Dark Rising, il quale cercò di riprendere discorso sorvolando la questione “Akemi”:« Ma in fin dei conti...posso capire che hai cercato di essere prudente: anch'io, pensandoci meglio, avrei fatto lo stesso se fossi stato al tuo posto per evitare di compromettere il piano...anche se questo non spiega perché tu non abbia comunque provveduto con Iwasaki mentre io mandavo avanti il progetto. Capisco se non vuoi che lo si elimini, ma perché non catturarlo prima lasciandolo comunque in vita? Lasciarlo in libertà, facendogli aiutare i Signer non mi sembra un'idea tanto geniale. ».

« La risposta è evidente: il giorno in cui io e te ci incontrammo avvenne dopo l'incontro che ebbi con Iwasaki Yukio. In quell'occasione cercai di catturarlo, tuttavia riportai diverse ferite molto profonde a causa del suo potere che ancora oggi mi porto dietro e che non mi permettono di agire apertamente...Comprenderai perciò che non sono ancora nelle condizioni adatte per muovermi tanto facilmente o di trovarmi faccia a faccia con lui. »

« Capisco. » disse l'utilizzatore dei Mostri “Psionico”:« Devo suppore che se è fuggito alla sua cattura è stato allora che ha usato per la prima volta la Light Soul e contro di te. ».

« Esattamente. » confermò l'uomo mascherato:« Per questa ragione non voglio che venga ucciso: se vogliamo sfruttare il suo potere a nostro vantaggio ci serve vivo. ».

« E degli altri due del Team Hope invece? » chiese subito dopo il ragazzo dagli occhi color topazio:« Non credo siano così importanti come lo è Iwasaki, perciò...cosa dovremmo farcene di Narahashi e di Kijimuta? Dobbiamo eliminarli? ».

« Teoricamente potremmo...ma in fin dei conti anche la loro energia potrebbe tornarci utile in qualche modo per accelerare i tempi. » rispose la figura in nero sullo schermo, unendo le dita delle proprie mani guantate.

« Energia? Da loro? » domandò Akito:« Posso capire prelevare l'energia di Narahashi Hotaru, che è una Psychic Duelist, ma Kijimuta è solo un normale, quindi quanta energia potremmo mai ricavarne da lui? ».

« Anche i normali hanno dell'energia interiore, o per meglio definirla “energia vitale”, seppur nettamente inferiore e meno potente di coloro che sono dotati di poteri mistici come gli High Guardian, gli Psychic Duelist o i Purifier Duelist...In ogni caso, la faccenda di Kijimuta Takeshi riguarda proprio l'ultima categoria elencata...perché non è un normale, bensì un Purifier Duelist. »

« COSA?! LUI? » chiese con più stupore Akito, alzandosi stavolta dalla sedia:« Lui è come coloro che hanno ucciso Akemi e gli altri Psychic Duelist all'Arcadia... » poi nuovamente l'espressione sulla sua faccia si indurì, portandolo a concludere la domanda nel seguente modo:« ...e non me l'hai mai detto?! ».

« Ebbene sì, e come pensavo, dalla tua reazione, è stato meglio non dirti niente sul Team Hope. » lo fulminò con lo sguardo l'aggressore del sindaco:« E' stato anche questo motivo a spingermi a non darti informazioni su di loro: forse, se ti avessi raccontato prima questi dettagli, non avresti torto un capello all'High Guardian o alla Psychic Duelist, ma anche se avessi omesso la natura di Kijimuta Takeshi e tu l'avessi scoperta per puro caso più tardi, il tuo odio per i Purifier Duelist come lui, avrebbe potuto sabotare i miei progetti. ».

« Maledetto... » mostrò i denti Akito:« Altro che fiducia: mi hai proprio nascosto parecchie cose... ».

« Era necessario per completare ciò che abbiamo iniziato: è il progetto la priorità. » disse il mascherato, immobile come sempre davanti a tanta austerità:« Ad ogni modo puoi stare tranquillo: come ti dicevo, anche se lasceremo vivo Kijimuta assieme agli altri due del Team Hope, nulla ci vieta di usarlo come vogliamo. Kijimuta e la sua specie sono creature meno offensive, certo, ma malgrado ciò possiedono poteri sensoriali e difensivi molto efficenti che li rendono a livello d'intensità energetica al pari di un'energia appartenente a uno Psychic Duelist. Quindi sarebbe il caso di raccogliere più materiale possibile anche da fonti diverse per ottenere lo scopo desiderato. E poi non si incontrano tutti i giorni i Purifier Duelist come lui: sarebbe un peccato non approfittarne per racimolare più energia. ».

« Tsk! »

« Perché quella faccia ora? Non volevi che ti dimostrassi più fiducia? » proseguì ancora lui, guardandolo meglio:« Ti ho dato le informazioni che volevi: ora continua a dimostrare a me la tua fiducia, la tua lealtà...o se non vuoi essere leale proprio con me fallo per la tua defunta amica Akemi e per i vostri sogni come hai sempre fatto. Attieniti al piano e tutto andrà per il meglio così che tutto ciò che vogliamo e crediamo possa diventare realtà...che il Genesis Project si realizzi. ».

« Meglio che sia così. » commentò acido Akito in risposta a quella superiorità, ancora irato per il fatto che gli avesse tenuto nascosto molti particolari sul Team Hope:« O se il piano dovesse saltare proprio a causa del Team Hope che vuoi tanto risparmiare, sappi che- » Akito non ebbe il tempo di terminare la frase che l'immagine dell'uomo mascherato sullo schermo venne improvvisamente sostituita da delle linee grigie e nere d'interferenza, accompagnate dal tipico rumore della ricezione disturbata, che andavano e venivano, percorrendo tutto lo schermo.

« Mh? » fece il ragazzo dai capelli cremisi, inarcando un sopracciglio con fare confuso. Avvicinò pertanto una mano ad un pulsante sul pannello di controllo per ripristinare il contatto...

« Non funzionerà. » Akito si voltò verso la grande porta metallica alle sue spalle che si era appena aperta completamente e dalla quale proveniva quella voce. Con evidente sorpresa, sebbene indossasse il casco da agente della Sicurezza, a quanto pareva era giunta Ryoko, che aveva superato l'uscio di quella sala, prima che le porte metalliche tornarono a richiudersi dietro di lei, i cui occhi, dietro alla visiera del casco, fissavano Akito con sguardo truce, misto a tristezza:« Fino all'ultimo non volevo crederci, ma a quanto pare...mi devi molte spiegazioni, Akito. ».


Rieccovi qua xD spero che la parte finale l'abbiate gradita, anche perchè capirete che la faccenda da adesso in poi si farà molto più intrigante. Ovviamente non posso anticiparvi nulla, ma se Ryoko ha raggiunto Akito vorrà dire qualcosa, no? xD Comunque vorrei ringraziare tutti voi che avete atteso a lungo la pubblicazione di questo capitolo :) vi ringrazio davvero tantissimo anche per la pazienza. Ringrazio sia chi mi segue di nascosto (xD i lettori anonimi non mancano mai lol) e sia i lettori/recensori più attivi :) Detto questo non mi dilungo troppo e vi auguro buona giornata (o buona serata xD dipende a che ora leggerete questo capitolo) A presto e ci vediamo alla prossima ;D

Pubblico: Byeee! :D

 

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Capitolo 47
*** Genesis Project ***


Pubblico: o.o *inizia a guardarsi in giro, parlando a bassa voce tra loro, finché...*

???: Sono...TORNATAAAAAAA!

Spettatori: 0.0 *sobbalzano*

???: UWU Eheheheheh...credevate che fossi scomparsa, eh? E invece no, cari miei! >:3 Non vi libererete della sottoscritta tanto facilmente, di Black_RoseWitch!

Spettatori: 0o0 OWO SEI TORNATA! EVVIVAAAA!

Io: ^W^ E sì, è così...sono tornata perchè è Halloween B3 eheheheh....ok scherzo uwu ad ogni modo... *si rivolge poi ai lettori e recensori * ...prima che mi uccidiate (anche se ne avreste anche diritto visto la mia lunghissima assenza cwc e che siamo ad Halloween) vorrei scusarmi con voi per la mia sparizione improvvisa :( Il fatto è che ho avuto tanti di quei problemi in una volta che non sono riuscita a dedicarmi alla storia, oltre che, passando momenti difficili, non mi veniva molto facile scriverla non essendo di buon umore...

Pubblico: c.c

Io: Ma adesso sono qui :3 e ho intenzione di tornare alla carica (almeno ci si prova, se non dovessi rispettare i tempi di pubblicazione sappiate che probabilmente sarà dovuto a impegni personali). Per farmi perdonare dell'immenso ritardo, ho stilato questo capitolo che credo sia anche il più lungo che abbia mai scritto finora xD (credo siano 32 pagine, escludendo le note d'autore...ma in un certo senso vi ho regalato delle pagine extra :) ). Inoltre, oltre al capitolo con più pagine, nelle note a fine capitolo troverete una sorpresina assieme ai ringraziamenti :D Ma non vi dico assolutamente nulla uWu una sorpresa è una sorpresa, quindi lascio il piacere a voi di vedere di cosa si tratta. Detto questo Black_RoseWitch vi augura buona lettura e ci si becca a fine cap ;3 *si eclissa *


Capitolo 47 – Genesis Project


Contemporaneamente agli eventi in corso nella grande sala all'ultimo piano dell'Arcadia Movement, all'interno del garage del Poppo Time Jack e Crow, completamente ignari della situazione, avevano appena fatto ritorno dal fare la spesa e stavano caricando parte di questa nelle loro rispettive D-Wheel. Nel mentre avevano discusso e tutt'ora discutevano su vari argomenti tra cui quello avvenuto precedentemente in ospedale con Yukio e gli altri su tutto ciò che l'High Guardian aveva loro riferito. In quel preciso instante stavano parlando soprattutto sull'ultima faccenda legata al Necrofamiglio, della quale, una volta tornati in ospedale e solamente dopo le dovute medicazioni di Yusei visto le ferite infertegli dal servo di Mephixum, ne avevano infine discusso anche con Aki, Takeshi, Ruka e Rua. Spiegata la vicenda del Necrofamiglio anche ad Aki, sulle prime quest'ultima sembrò non prenderla molto bene, ma con l'appoggio dei suoi amici, specialmente quello di Yusei, alla fine erano riusciti a non farla demoralizzare più di tanto.

Successivamente anche Yukio fece ritorno all'ospedale da solo, poiché il duello al torneo di Sherry e Mizoguchi era durato più del previsto, e una volta conclusasi la discussione all'ospedale a cui Yukio si unì, quest'ultimo e Takeshi decisero di rimanere nella struttura ospedaliera a far compagnia ad Hotaru, attendendo, oltre agli aggiornamenti sulla condizione della loro amica, anche di poterle fare finalmente visita e parlarle (onde evitare soprattutto poi che Mephixum potesse servirsene ora che era in convalescenza).

Per quanto riguardava Yusei ed Aki, invece, dopo quanto avvenuto, entrambi si erano recati in una delle piste destinate ai D-Wheeler per allenarsi in compagnia dei due immancabili gemelli che facevano da spettatori. Infine per Jack e Crow, questi dovettero sbrigare per l'appunto delle commissioni. Naturalmente durante la conversazione tra Jack e Crow non erano mancate le continue incertezze e sospetti del possessore del Burning Soul nei confronti dei tre membri del Team Hope, dei quali ancora non si fidava del tutto.

« Per l'ultima volta, Jack, smettila di essere così duro con loro. » si spazientì Crow, sistemando alcuni carichi all'interno della Black Bird:« Posso capire come ti senti, però non abbiamo nessun'altra via d'uscita per affrontare Mephixum, i responsabili e l'uomo mascherato se non ci fidiamo di loro. E' eccessivo il tuo comportamento, specie se poi hanno contribuito comunque nell'aiutarci con delle informazioni che si sono rivelate veritiere. ».

« Tsk! Cosa posso farci se continuo ad avere uno strano presentimento nei loro confronti? » gli rispose il Signer biondo, serio.

« Ogni volta te ne esci sempre con la stessa scusa? » gli andò contro Crow, con tutt'altra opinione:« Almeno abbi il fegato di ammettere una volta per tutte che non ti piacciono come persone. ».

Mentre i due Signer conversavano tra loro all'interno del garage, nessuno dei due poteva immaginare che in realtà fosse giunta una terza persona all'entrata, ossia Matsumura Ran. Da quando si era reincontrata con Crow alla competizione, aveva preso ormai l'abitudine di passare una volta al giorno al Poppo Time per far visita ai Signer con i quali stava oramai familarizzando sempre di più, sebbene queste sue “visite” le erano state imposte da Akito per poter ottenere la fiducia del Team 5D's e controllare le loro mosse...ma in fin dei conti alla ragazza non sembravano dispiacere più di tanto queste visite, alla fine, essendo diventata loro amica. Tuttavia ciò la faceva sentire giorno dopo giorno immensamente male dal momento che li stava mentendo spudoratamente circa la sua reale identità, e quindi del fatto di essere una dei nemici che i Signer stavano cercando.

La ragazza comunque, una volta arrivata, invece di entrare e salutare come di consueto, si era messa ad ascoltare di nascosto dietro al muretto, vicino alla saracinesca aperta del garage, i loro discorsi piuttosto animati che potevano sfociare da un momento all'altro in una lite.

“Accidenti...mi sa che stanno proprio litigando...” meditò di fatto l'unico componente femminile del Team Dark Rising, ascoltando con attenzione le parole di Jack e Crow circa l'affidabilità del Team Hope:” Forse dovrei andarmene...”.

« Ehi tu...che stai facendo? » disse con durezza una voce alla sua destra.

« Eh? » fece Ran, voltandosi subito.

« Lasciamo perdere... » si arrese intanto Crow all'interno del garage, sistemando l'ultimo sacco della spesa nella moto:« E' evidente che non ti convincerai mai del contrario, non finché Yukio e compagnia non ci diranno tutto quanto che li riguarda. ».

« E mi pare pure ovvio! » esclamò con convinzione Jack.

« UAAAAAAAH!! ». I due Signer alzarono gli occhi, direzionandoli verso l'uscita del garage, scoprendo così cosa e chi aveva emesso quell'urlo spaventato, ovvero Ran, la quale, trovandosi vicino qualcuno che per di più le si era rivolto con fare freddo, era rimasta indubbiamente terrorizzata tanto da emettere un grido di terrore.

« MA CHE VI SALTA IN MENTE DI SBUCARE COSI' ALL'IMPROVVISO?! PER POCO NON MI VENIVA UN INFARTO! » sbraitò Ran, fremendo dall'agitazione, contro quel qualcuno, celato dietro al muro dell'abitazione

« Ran? » la chiamò Crow, sorpreso. La ragazza si girò verso di lui, bloccandosi:« Che stai facendo? ».

« Ehm... » fece quest'ultima, lì per lì il suo volto divenne ancor più paonazzo di quanto già non fosse, non sapendo adesso come reagire. Nonostante la pessima figura cercò di ricomporsi, iniziando a salutare:« E-Ehilà, Crow! Atlas! E-Ero venuta a trovarvi, eheheheh...C-Come state? ».

« Noi bene... » incominciò a rispondere Crow, ancora sorpreso dalla reazione dell'amica.

« Ma tu non sembra. » aggiunse Jack:« Si può sapere perché hai dato di matto? ».

« “DI MATTO”?! » ripeté lei, contrariata. Ciononostante non ebbe il tempo di dire altro che altre due figure giunsero all'entrata e una di queste prese la parola:« E' colpa nostra. ». Si trattavano di Sherry e di Mizoguchi, e a parlare era stata la francese:« Siamo apparsi all'improvviso e, immagino, si sia presa un colpo. ».

« Sherry! Mizoguchi! » li riconobbero Jack e Crow.

« Non per dire, ma è stata lei con quella faccia disarmante più che altro a farmi venire un colpo! » precisò Ran, ancora pallida dalla paura. Il suo sguardo non era ancora tranquillissimo poiché per un istante aveva temuto che la sua copertura fosse saltata. Successivamente si rivolse alla francese e al maggiordomo:« Comunque perché voi due siete qui? ».

« Potremmo chiederti la stessa cosa. » disse seria Sherry in risposta alla ragazza, e nel replicarle ciò le lanciò uno sguardo di sfida che Ran pensò bene di ricambiare in egual maniera.

« Ehi ehi, non scaldatevi! » si frappose tra loro Crow, evitando il peggio:« Con calma vi spiego tutto io. Dunque, per quanto riguarda Ran, dovete sapere che lei viene giornalmente a trovarci...mentre per Sherry e Mizoguchi sono qui perché li avevamo chiamati noi dopo il loro duello per incontrarci qui perché avevamo bisogno di un aiutino per delle commissioni. ».

« Ah. Ma come mai? » domandò Ran, guardandosi attorno come a cercare qualcuno:« Insomma non ci sono anche gli altri che vi possano aiutare? A proposito dove sono? ».

« E' presto detto. » replicò Crow, tranquillo:« A causa dei danni causati da Vasile Dosoftei durante l'ultimo round al torneo, Yusei voleva testare la sua D-Wheel dopo le riparazione fatte questo pomeriggio e allenarsi per la semifinale. Sapendo questo Aki si è accodata a lui per fare un po' di pratica anche lei, offrendosi di duellare con lui per aiutarlo con gli allenamenti. Sapendo questo anche Rua e Ruka sono andati con loro, limitandosi a fare da spettatori, presumo. ».

« E voi? Come mai non siete andati con loro ad allenarvi? »

« Magari per lo stesso motivo per cui tu sei venuta qui, trascurando gli allenamenti tuoi e della tua squadra, vale a dire...motivi personali. » la scrutò dall'alto verso il basso Jack. Ran lo guardò imbronciata.

« Ignoralo, Ran. Ultimamente è un po' nervoso, soprattutto per domani. » le suggerì il Signer con il Marchio della Coda del Crimson Dragon:« Comunque non siamo potuti andare ad allenarci con gli altri perché prima dobbiamo andare al Satellite. ».

« Il Satellite? » riportò lo sguardo Ran su quest'ultimo, sorpresa:« E perché dovete andare laggiù? ».

« Per portare a Martha e ai bambini delle provviste. » le rispose l'amico, appoggiando una mano su alcuni sacchi della spesa caricati nella propria moto.

« Martha? Bambini? »

« Già: Martha è la persona che si è presa cura di me, Jack e Yusei fin da quando siamo rimasti orfani in quello che era un tempo il Satellite...e da quando siamo diventati grandi e che viviamo a Neo Domino City, andiamo a trovare lei e i ragazzi una o due volte a settimana, portando loro qualche provvista extra per vivere. » spiegò lui:« Solitamente le visite dipendono dai vari impegni lavorativi che abbiamo. Io, Yusei e Jack in genere ci occupiamo di lavoretti di manutenzioni e Yusei spesso viene convocato da Yaeger nel laboratorio per controllare il reattore Ener-D. Nonostante questo riuscivamo a trovare il tempo per fare un salto da Martha e dai bambini, ma ultimamente, tra il torneo e altri motivi più personali, li abbiamo trascurati parecchio. Quindi è da molto che non li vediamo. » qui scambiò uno sguardo con Sherry e Mizoguchi, sorridendo:« Motivo per cui abbiamo pensato di chiamare i “rinforzi” per darci manforte, portare più scorte a Martha e farci perdonare. ».

« Capisco, non lo sapevo. » commentò lei, apparendo più comprensiva nei loro confronti. Infatti subito dopo chiese:« Perciò ci stavate andando adesso? ».

« Beh sì. » annuì l'utilizzatore degli “Alanera”:« Non abbiamo alcun impegno oggi, a parte gli allenamenti che possiamo comunque rimandare a più tardi, quindi volevamo cogliere l'occasione per andarci ora. Scommetto che saranno felicissimi di rivederci. ».

« Ho capito. » concluse lei, aggiungendo:« Allora mi conviene passare più tardi, in serata magari. Così avrò modo di salutarvi tutti quanti prima della semifinale. ».

« Ho un'idea migliore, Ran, perché invece non ti unisci a noi? »

« Eh? Unirmi...a voi? »

« Sì. » annuì Crow, convinto.

« Non posso! Non vorrei essere di troppo. » disse Ran, nervosa.

« Di troppo? Una mia amica? Ma figurati. » la rassicurò l'amico:« E poi a Martha e ai bambini farà sicuramente piacere conoscere gente nuova, specie se poi sono anche amici nostri. ».  

« Ma non ho nemmeno la D-Wheel qui con me. »

« Ti do un passaggio io, qual è il problema? »
 
« Mmmh...Sicuri che possa? » domandò lei, ancora incerta:« Sai com'è...non vorrei che me lo stessi proponendo solo perché altrimenti avrei fatto un viaggio a vuoto e potessi rimanerci male. ».

« Sicurissimi. » sorrise nuovamente Crow:« Non devi preoccuparti: te l'ho proposto io e te lo sto chiedendo perché mi va che tu venga con noi. ».

« Mmmh... » fece con fare pensoso lei:« Se la metti così allora va bene. Verrò. ».

« Perfetto! Allora è deciso! » esclamò Crow, soddisfatto.

« Sì, sì...purché vi prepariate in fretta. » li avvertì Jack che nel frattempo si era già messo il casco da D-Wheeler sulla testa:« Se entro cinque minuti non sarete tutti pronti, partirò da solo. Prima ci avviamo, prima potrò perfezionare e mettere in pratica le strategie del mio Deck. ».

« Certo, certo. » commentò Crow, aggiungendo con sarcasmo:« Come comanda, Jack Atlas. ». Naturalmente il possessore del Burning Soul non diede peso a quei commenti burleschi, e si avvicinò a Sherry e a Mizoguchi, sussurrando nel guardare Ran:« Temo che dovremo rinviare le spiegazioni che vi dovevamo a più tardi. » con quelle parole era ovvio che stesse facendo riferimento agli ultimi eventi avvenuti all'Arena Kaiba e ad alcuni dettagli emersi nelle spiegazioni di Yukio in ospedale che Yusei si era ripromesso di raccontare a Sherry e al suo maggiordomo. Eppure, vista la presenza di Ran, che ai loro occhi appariva come un'innocente da proteggere, informare i due membri del Team Chevalier poteva risultare assai complesso.

« Già, ma non fa niente. » mormorò Sherry, rassicurandolo e per nulla arrabbiata:« Avremo modo di discuterne al limite sulla via del ritorno e prima che tu e Crow raggiungiate Yusei per allenarvi. » Jack annuì silenziosamente a quella risposta, solidale, per non farsi troppo notare che confabulavano da una Ran distratta nel parlare con Crow. Pochi minuti dopo, la francese, il maggiordomo di quest'ultima, Crow e Ran, questa seduta sulla stessa D-Wheel dell'utilizzatore degli “Alanera”, rispettarono gli accordi stabiliti con Jack e in breve tempo poterono avviarsi verso la loro prossima destinazione. Poco lontano da loro, però, alcune persone, in sella a delle moto, nascoste in un vicolo nei pressi del Poppo Time, si stavano soffermando a guardare nell'ombra il gruppo di ragazzi avviatosi che si allontanava. Uno di questi individui, non appena il gruppo di amici si distanziò abbastanza da loro, fece un gesto della mano agli altri suoi compari, portando questi ultimi a seguirlo e a partire con i propri rispettivi veicoli al loro inseguimento.


Intanto, ritornando all'Arcadia Movement...

« Ryoko... » mormorò Akito, usando i suoi gelidi occhi color topazio per ricambiare quelli della sua coetanea: l'apparizione dell'agente segreto, che a prima vista pareva esprimesse ostilità nei suoi confronti a giudicare dalla voce, a parte aver sorpreso il leader del Team Dark Rising sul fatto, non lo aveva poi messo così tanto in agitazione:« Perché ti trovi qui? ». Mentre poneva quella domanda, una mano del ragazzo dai capelli cremisi si avvicinò con fare furtivo al proprio Duel Disk rosso e nero inserito ancora nel pannello di controllo nella sala.

« Non muoverti! » gli intimò la donna, la quale gli aveva appena puntato contro una pistola non sfuggendogli quella mossa:« Allontana quella mano da quel Duel Disk e girati verso di me, lentamente. ». La mano di Akito si arrestò subito, eppure il leader del trio dei responsabili non era affatto intimorito né dagli occhi ostili della donna celati sotto la visiera del suo casco da agente né dall'arma da fuoco. Anzi, sembrava essere intenzionato a mantenere il più a lungo possibile il contatto visivo che aveva stabilito con le iridi violacee di lei:« Non mi hai sentito? Girati, lentamente... ».

« Capisco... » commentò lui, chiudendo le palpebre e rilassando entrambe le braccia lungo i propri fianchi. Si voltò quindi completamente verso l'agente segreto:« Se sei qui significa... » riportò quindi gli occhi a lei:« ...che hai scoperto tutto quanto. ».

« Proprio così... » confermò lei con voce grave:« E ti consiglio di non fare scherzi, come provare a riprenderti quel Duel Disk perché non ti darei il tempo per fartelo attivare né di giocare una carta o metterti in contatto con qualcuno per soccorrerti, anche se tanto...non servirebbe a molto visto che ormai quel Duel Disk è praticamente fuori uso. ».

« Sembri decisa... » riprese Akito, spostando per un momento la propria attenzione sul monitor usato per conversare poc'anzi con l'uomo mascherato:« A giudicare dall'improvvisa perdita del segnale, questa deve essere stata opera tua. ».

« Hai indovinato. » confermò ancora una volta l'agente segreto:« Non avrai certo dimenticato che un tempo ero anch'io una spia dell'Arcadia Movement rispettata da tutti, esattamente come lo eri tu. Essere esperti nello spionaggio, degli abili hacker che raccoglievano informazioni per l'Arcadia e che cancellavano quelle che potevano far risalire alla nostra organizzazione, era il nostro compito. Brava come sono con la tecnologia non mi è stato per nulla difficile riuscire ad hackerare il sistema di Sicurezza di questo luogo, piegandolo al mio totale controllo, sbloccando la porta alle mie spalle e perfezionare in breve tempo il Programma datomi dal Team Hope oggi stesso. ».



« La prenda, agente Kozuki. » disse Yukio. Successivamente aver appreso dalla diretta tv sul cellulare di Takeshi della presenza del Necrofamiglio all'Arena Kaiba che stava disputando, per mezzo del suo ospite Vasile Dosoftei, un duello con Yusei, nella medesia fabbrica di D-Wheel ormai in disuso e che presto avrebbero demolito (Nota: vedi Capitolo 45), Yukio, dopo aver chiesto a Takeshi di ritornare urgentemente all'ospedale per proteggere l'incosciente Hotaru, Aki e i due piccoli Rua e Ruka da possibili minacce ed informarli della situazione al torneo, si era avvicinato all'agente Ryoko già in sella alla sua D-Wheel della Sicurezza, estraendo una chiavetta USB di colore rosso da una sezione nascosta del suo bracciale porta-carte ancora agganciato al suo braccio sinistro, porgendo il piccolo dispositivo alla donna.

« Una pendrive? » domandò quest'ultima, osservando l'oggetto nella mano del leader del Team Hope.

« Non è una semplice pendrive. » le rese noto quest'ultimo:« In essa è contenuto un lavoro di grande importanza a cui io e la mia squadra, oltre alle ricerche sulla mente che si cela dietro il Team Dark Rising, abbiamo dedicato gran parte del nostro tempo. Abbiamo creato un programma che una volta installato in un dispostivo, se esso si connetterà con altri, potrà diffondere in questi ultimi, se attivata l'opzione, un Virus Informatico anch'esso di nostra invenzione che ne colpisce le funzionalità, a cominciare da quelle principali, fino a debellarle tutte quante e a rendere così inutilizzabile i dispositivi colpiti. Purtroppo però è un programma a cui stiamo ancora lavorando: mancano dei piccoli accorgimenti che io, Takeshi e Hotaru stavamo provando ultimamente ad integrargli per renderlo più efficace. Ad esempio avevamo pensato di aggiornarlo con la funzionalità dei Duelli Forzati che usate voi agenti, anche se ciò sarebbe illegale, in maniera tale da impedire al proprietario del dispositivo infettato di disconnettersi da quello che possiede il programma che diffonde il Virus Informatico e, nel mentre, lasciare che quest'ultimo proceda come progettato. ».

« E suppongo che, al tempo stesso, se il dispositivo colpito in questione si tratti di un Duel Disk, si obblighi il suo proprietario a un Duello in modalità Forzata con colui o colei che è in possesso del programma preinstallato da questa chiavetta USB, vale a dire con l'origine del Virus Informatico. »

« Vedo che ha capito al volo. » disse Yukio:« Dal momento che sa ogni cosa, è opportuno che ricorre anche lei alle stesse contromisure che abbiamo adottato noi del Team Hope per combattere al meglio i nemici che presto affronteremo. Essendo poi sia un'agente segreto che un'abile hacker certamente migliore di me o dei miei compagni di squadra, potrebbe anche aiutarci a completare più velocemente questo programma prima di domani. D'altrocanto le dovrebbe venir semplice aiutarci a perfezionare il Programma e il Virus Informatico con la funzione del “Duello Forzato” che dispone la Sicurezza, specie se lei è già dentro alla Sicurezza e può facilmente accedere al suo Sistema. ».



« Ottenuto il Programma all'interno di quella chiavetta USB fornitami da Yukio, conclusasi in meglio la vicenda del Necrofamiglio e solo dopo essere tornata al Quartier Generale per interrogare Sakamaki Kohira, ho provveduto io stessa a perfezionare e completare il malware. » continuò l'agente segreto del presente, sollevando di poco il braccio sinistro con agganciato il proprio Duel Disk:« Non ci è voluto molto: alla fine il Team Hope aveva svolto un lavoro eccellente con il Programma, ma come mi avevano chiesto l'ho aggiornato inserendo le funzionalità che contraddistinguono i “Duelli Forzati” della Sicurezza. Devo dire che questa aggiunta si è rivelata molto utile, specie visto la situazione attuale. » nel dirlo rilassò il braccio sinistro lungo il proprio fianco, dando poi un'occhiata al Duel Disk di Akito ancora collegato al pannello di controllo alle spalle del ragazzo dai capelli cremisi:« Trattandosi di un Duel Disk, le funzioni che verranno rese inutilizzabili del tuo dispositivo colpito sono state quelle correlate appunto ai duelli, e non solo...ma anche al sistema di comunicazioni tramite altri Duel Disk interconnessi tra loro, come quello di Matsumura Ran, del Duelbot Ibuka Kin oppure... » qui gli occhi violacei nascosti dalla visiera si assottigliarono:« ...a quello dell'uomo mascherato con cui stavi intrattenendo una conversazione poco fa. ».

« Quindi sei anche al corrente delle comunicazioni che ho con “lui”. » si fece sentire infine Akito:« Dunque è stato veramente Iwasaki Yukio a farti la soffiata. ».

« E' così. » disse l'agente segreto:« Prima di sapere la verità, ero certa che il Team Hope sapesse qualcosa su voi tre responsabili o sull'aggressore del sindaco Yaeger...o comunque ne avevo un sospetto. Malgrado ciò, continuavo a domandarmi il perchè coprire te, Matsumura Ran o quell'Ibuka Kin nonostante foste i loro mezzi per arrivare all'uomo mascherato oltre che loro nemici...ma poi, una volta conosciuta la verità, tutto mi è stato chiaro. C'è un unico motivo infatti che spiegherebbe il “tacere” del Team Hope, specie sulla vostra identità, vale a dire preservare la vostra stessa vita.

« Iwasaki Yukio mi ha spiegato molto bene perché né lui né i suoi amici potessero rivelare a me o al Team 5D's la verità su di te e sulla tua squadra, che siete i tre responsabili che hanno liberato Mephixum...e uno dei motivi per cui finora ha taciuto persino con la Sicurezza, né è andato personalmente a fermarvi è dovuto al fatto che l'uomo mascherato che cerca è perennemente in contatto con te proprio tramite il sistema di comunicazione incorporato nel tuo Duel Disk. Tuttavia il problema principale non era tanto il fatto che tu fossi in contatto con lui, bensì di un microdispositivo di invenzione dell'uomo mascherato che questi ha fatto inserire nel tuo Duel Disk. Un dispositivo sempre attivo che è strettamente collegato alla funzione di comunicazione attraverso il quale non solo impedisce di intercettare la comunicazione o la reale posizione del tuo complice da parte di hacker esperti come me o da programmi della Sicurezza, ad eccezion fatta dell'intelocutore provvisto di questo dispositivo durante la conversazione, ma gli consente, oltre al tenersi giornalmente in contatto con te, di ascoltare e vedere anche ogni cosa che avviene intorno a te.

« In pratica, ogni volta che porti il Duel Disk con te, l'uomo che cercano Yukio e i suoi due amici monitora le tue azioni, parole...tutto quanto affinché possa controllare se svolgi a dovere i tuoi compiti. A causa di ciò quindi, il Team Hope non ha mai potuto avvicinarsi a te, o altrimenti “lui” avrebbe saputo. Dopotutto è esattamente a causa di questo dispositivo se finora non sono riusciti ancora oggi a scoprire dove si nasconda l'uomo mascherato, perché, ogni volta che il Team Hope trovava dei suoi complici e che questi venivano messi alle spalle al muro e interrogati da loro, l'uomo mascherato ricorreva a quel metodo per eliminarli e impedire loro di parlare, talvolta anche contro la stessa volontà dei suoi sottoposti. Se l'uomo mascherato venisse in qualche modo a sapere perciò che sei stato smascherato e consegnato alle forze dell'ordine, onde evitare che tu possa rivelare dei dettagli a noi ancora non noti, verresti liquidato istantaneamente da quell'uomo mascherato con cui collabori proprio a causa di quel dispositivo. ».

« Così ti curi anche dell'incolumità dei criminali...Come siamo magnanimi... » osservò Akito, chiudendo gli occhi con fare impassibile:« Allora è per questo che hai fatto irruzione soltanto adesso: volevi attendere l'occasione perfetta per installare il tuo Programma nel mio Duel Disk, sfruttando il fatto che era connesso ai computer dell'Arcadia Movement, e quindi a tutto l'impianto del Sistema di Sicurezza di questo edificio che tu hai facilmente violato con le tue abilità da hacker, e al contempo ascoltare fino alla fine i miei discorsi con il mio “collega di lavoro” per scoprire qualcosa di diverso dalle informazioni ricavate da Iwasaki senza far sapere al mio collaboratore la cosa così che non si sbarazzasse di me una volta che tu mi cogliessi a discutere con lui...Ma hai fatto comunque un errore: interrompendo il segnale e non riuscendomi a contattare, lui non potrà farmi tacere con questo dispositivo perché l'hai reso inutilizzabile...però potrebbe mandare qui qualcuno a controllare cos'è successo o venire di persona. ».

« L'ho considerata invece eccome questa possibilità... » replicò diversamente la vecchia amica di quest'ultimo, ostentando serietà:« Ma chiunque venga qui non farebbe in tempo, te lo assicuro, anche perché ho te come ostaggio e, siccome non hai ancora confessato nulla e che sei utile al suo piano, non ti ucciderà di certo. Prima però dovrebbe riuscire a raggiungerci e ad oltrepassare sia altri sistemi difensivi in questo piano che ho hackerato che la porta alle mie spalle che pesa parecchie tonnellate oltre ad essere resistente anche a poteri psichici. ».

« Oh? » fece a fine spiegazione il leader del Team Dark Rising, apparendo davvero serio né per nulla sorpreso, accennando poco dopo a un sorriso quasi divertito alla cosa:« Come tua abitudine hai preso ogni precauzione, Ryoko... ».

« Fin da quando ti ho reincontrato, ho cercato di negare a me stessa che tu fossi coinvolto in questa storia... » continuò la donna ora triste, facendosi però dopo più austera:« ...ma ho dovuto ricredermi e accettare la verità...e adesso che ti è chiara la situazione esigo delle spiegazioni anche da parte tua. Voglio tu ti arrenda alla giustizia senza opporre resistenza e che tu mi dica perché stai facendo tutto questo. ».

« Perché, dici? » ribatté piano Akito, quasi come se fingesse di non aver sentito:« Me lo chiedi anche, Ryoko? Tu in primis dovresti sapere il perché sto facendo ciò che sto facendo...e la risposta è, ovviamente, per vendicare Akemi. ».  

« Vendicare Akemi? » ripeté la sua interlocutrice.

« Già. » confermò lui, facendosi improvvisamente più freddo:« Per la gente morta in quel giorno...per Akemi mi sono ripromesso di vendicarla di coloro che hanno ucciso lei e gli altri senza alcuna pietà davanti ai miei occhi. Che avrebbero pagato a caro prezzo per il loro crimine! ».

« Vendicare Akemi... » sibilò Ryoko, aggiungendo pochi attimi dopo con la medesima serietà assunta dal vecchio collega:« ...e in che modo vorresti vendicarla, scusa? Distruggendo completamente il ricordo che hai di lei? Perché comportandoti in questo modo assurdo stai proprio facendo questo! » fece poi un passo avanti, la pistola sempre puntata sul suo bersaglio:« Nonostante i difetti che questo mondo avesse, lei lo amava molto: ne apprezzava ogni piccola sfacettatura, dalla più piccola alla più grande. Detestava il pregiudizio, certo, come tutti noi poiché ingiusto, ma ciò non significava che per abbatterlo metteva a rischio la vita degli altri. E' stata lei d'altro canto a darci la speranza di lottare contro questa discriminazione, motivandoci a perseguire una via pacifica affinché un domani i normali potessero accettarci tra loro, rendendo concreto finalmente il sogno che noi tre riconcorrevamo.

« Se la conoscevi bene quanto me allora sapresti che stai seguendo tutt'altro che questo suo pensiero: stai mettendo a repentaglio non solo la nostra vita, ma anche quella delle persone del mondo intero, di innumerevoli innocenti che magari non discriminano la gente diversa come noi e con cui Akemi avrebbe sempre desiderato socializzare e proteggere. » quindi alzò la voce, proseguendo senza tregua:« Hai per caso dimenticato tutto questo? Hai dimenticato questo nostro sogno, AKITO?! ».

« Proprio tu non dovresti farmi la morale, Ryoko. » la fulminò con lo sguardo Akito, come irritato da quei discorsi:« Almeno io agisco seguendo i principi che ritengo corretti per vendicare Akemi, ma tu? Non ti sei fatta certo tanti scupoli a lasciare l'Arcadia qualche mese più tardi quell'incidente per entrare nella Sicurezza e trovare rifugio perché braccata da Divine e dai suoi uomini, lasciando tutto il passato alle spalle. Hai pensato più ad aver salva la tua vita e a fare carriera ottenendo in breve tempo il titolo di agente segreto piuttosto che a portare avanti il ricordo di Akemi: ti sei venduta all'uomo che gestiva allora la Sicurezza, Rex Goodwin, mettendoti al suo servizio...ti sei alleata con uno dei responsabili della morte di Akemi, dell'uomo che, sotto ordine di Yliaster, ha ordinato a quei sicari quel massacro sulla nostra gente! » gli occhi del ragazzo fremettero di rabbia:« Come se non bastasse, dopo la caduta di Yliaster e di Goodwin, hai continuato a lavorare per la Sicurezza e per quel farabutto di sindaco un tempo uno dei subordinati più devoti a Goodwin...perciò chi di noi due starebbe distruggendo le memorie di Akemi? Non certo io. ».

« Tu non sai proprio niente, Akito. » replicò infine l'agente segreto:« Credi davvero che io, che mi conosci praticamente da una vita, potessi fare una cosa così tanto meschina come pensare a me stessa, andando dalla parte dell'ordine che mi ha portato via ogni cosa e mettendo da parte ciò in cui credevamo? ».

« Perché no? Dopotutto con il tempo la gente cambia, e se sono cambiato io non vedo perché non puoi essere cambiata anche tu così tanto in così poco tempo. »

« Ma per favore! Non è affatto come credi. »

« Ah no? » fece Akito, dubbioso:« Allora spiegami, come mai hai prestato servizio a Goodwin nonostante avesse contribuito a quel massacro? E perché continui a lavorare per loro nonostante le ottime capacità investigative che possiedi? E non venirmi a dire adesso che era l'unico modo per aver salva la vita oppure, come l'ultima volta che ci siamo reincontrati, che sei rimasta a lavorare lì solo perché i normali ti hanno iniziato a fare simpatia perché non ci credo, o se non altro questa non può essere l'unica motivazione.

« Con tutte le informazioni a cui hai avuto accesso dai registri della Sicurezza potresti anche lavorare autonomamente per cercare i mostri che eliminarono Akemi e gli altri nostri simili. La pista sicuramente ce l'hai già, eppure continui a essere il cane della Sicurezza... » in quel momento strinse gli occhi gialli:« ...perché? ». La donna dai capelli argentei sostenne quel suo sguardo. Era tremendamente serio al parlare così, e i suoi occhi erano così ricolmi d'ira.

« Vuoi veramente la verità, Akito? » domandò una frazione di secondi dopo lei:« La verità è che anch'io come te all'inizio ero spinta dal tuo medesimo risentimento per quei Purifier Duelist sicari di Goodwin e di Yliaster. Anche se non ho assistito in prima persona a quella carneficina come te, ho visto le sue conseguenze...e mi distrussero profondamente...Molti di noi Psychic Duelist vennero rapiti quel giorno, altri ancora uccisi, come Akemi, la nostra comune amica che ti ricordo era anche la mia migliore amica...

« Fui così accecata dalla rabbia che non ti nascondo che a causa di essa volevo vendicarmi: volevo vendicare Akemi, e te che ti credevo all'inizio rapito e ucciso successivamente da quei sicari...una vendetta che poi si rafforzò oltrettutto anche dalla allora recente scoperta del tradimento di Divine che ci aveva sempre mentito a proposito dei veri ideali dell'Arcadia Movement con l'unico scopo di usarci fino a quando gli tornavamo utili. Per questo, dopo la scoperta delle vere intenzioni di Divine, decisi di diventare un'agente segreto agli ordini Goodwin, perché potessi fuggire da coloro che una volta reputavo la mia famiglia e allo stesso tempo ultimare la mia vendetta su questi ultimi, su Goodwin, Yliaster e specialmente su quei maledetti Purifier Duelist. ».

« Vorresti farmi credere che saresti entrata nella Sicurezza unicamente per distruggere dall'interno l'organizzazione di cui Goodwin e quei Purifier Duelist facevano parte e simultaneamente sfruttare la loro “alleanza” per fare altrettanto con l'ordine di Divine? » inarcò un sopracciglio Akito alla fine di quel discorso, intuendo le vere ragioni che spinsero la sua vecchia collega a mettersi alle dipendenze di Goodwin.

« L'intenzione era questa, perlomeno all'inizio. Traendo vantaggio dalla mia nuova posizione avrei potuto ottenere più rapidamente informazioni sui Purifier Duelist assoldati da Yliaster che attaccarono l'Arcadia Movement per prendere la Stele di Pietra e provvedere a loro personalmente. Allo stesso modo poi avrei potuto sistemare definitivamente l'Arcadia Movement guidata da Divine e per finire Yliaster e Goodwin.  » poi la donna abbassò leggermente il capo e le sue iridi violacee, sebbene fossero nascoste dalla visiera, si erano fatte meno gravi:« Però, una volta diventata un'agente, nel corso delle mie prime indagini ho avuto modo di riflettere a lungo su quanto era successo all'Arcadia, ma soprattutto sul cosa avreste voluto veramente tu ed Akemi, e non era certamente la vendetta che volevate che soddisfacessi, ma piuttosto il portare avanti il ricordo che mi era rimasto di voi e del nostro sogno. » a quel punto tornò a guardare con decisione colui che era stato un suo collega all'Arcadia Movement:« Consapevole di questo quindi, abbandonai la vendetta che comunque non avrebbe risolto un bel niente. In effetti, cosa ci avrei guadagnato se mi fossi vendicata? Non mi avrebbe restituito di certo voi, né sarei stata migliore di quei Purifier Duelist, anzi sarei stata tale e quale a loro.

« Noi...tu, io ed Akemi avevamo un sogno, un mondo dove la gente, benché diversa l'una dall'altra, potesse comprendersi. Un mondo pacifico fondato sulla giustizia, non sulla vendetta...Come potevo quindi pensare di onorare i nostri ideali se ero la prima ad infrangerli seguendo questa via sbagliata? Ricordandomi di tutto questo, i miei sentimenti cambiarono e il mio rancore si affievolì. Decisi pertanto di restare un'agente segreto al servizio della Sicurezza, perché sento di poter fare del bene solo in questo modo. Come dissi al sindaco Yaeger, posso onorare la vostra memoria, delle persone che ho sempre ammirato e reputato importanti, e realizzare il sogno che noi tre insieme condividevamo una volta solo seguendo questa strada, la via della giustizia. ».

« Portare avanti la nostra volontà seguendo la giustizia...» iniziò a ripetere l'utilizzatore dei Mostri “Psionico” con un palpabile tono di incredulità che ben presto si tramutò in rabbia:« ...stando dalla parte di coloro che l'hanno distrutta, causando l'incidente di tre anni fa? » qui digrignò i denti, chiaramente in disaccordo con lei:« Spero per te che tu non sia seria. ».

« Mai stata così seria. » gli diede risposta lei, convinta:« Vedi, Akito, non dico che non possa capire il risentimento che ancora oggi provi per quello che è avvenuto quel giorno che ti porta a desiderare così tanto la vendetta, perché, nel profondo del mio cuore, lo comprendo bene anche io. Come ti ho già spiegato ci sono passata e sebbene cerchi di seguire le volontà di Akemi, l'odio per i Purifier Duelist e per coloro che hanno distrutto i nostri sogni non è mai cessato, e certamente non svanirà mai...Tuttavia chi ha ucciso Akemi e tanti altri nostri simili e chi ci ha mentito possono anche pagare in un modo più esemplare e corretto della morte, per esempio con la giustizia. ».

« Vorresti punirli con la giustizia... » mormorò Akito, sempre più cupo: le rivelazioni uscite dalle labbra di Ryoko avevano solo contribuito ad aumentare la sua collera. Strinse fortemente i suoi pugni:« Ridicolo! » fissò allora intensamente l'agente:« Dici di comprendere il mio odio, e teoricamente dovrebbe essere così, ma le tue azioni, e adesso queste tue dichiarazioni, dimostrano tutt'altro che il sentimento reciproco. Se veramente ti importasse di Akemi o di me dovresti appoggiare il mio progetto, non ostacolarlo sbattendo semplicemente in galera i colpevoli di quell'incidente o fermandomi! ».

« Allora perché stai aiutando l'uomo mascherato, cercando di portare a termine una missione che tu stesso ripudi? » gli chiese di rimando Ryoko. Quella domanda parve interessare tanto Akito a tal punto da distogliere momentaneamente la sua rabbia tanto da soffocarla:« Sai, c'è anche un'altra ragione che mi porta a restare vincolata al mio lavoro oltre al poter perseguire i sogni che condividevamo...per essere precisi la ragione che spinse quei Purifier Duelist a lavorare per Yliaster e il perché questi diedero il via a quel massacro. ».

« L'unica ragione è sempre stata una sola, Ryoko, l'odio per il diverso...per la nostra gente! Il pregiudizio! » la attaccò subito il suo vecchio amico, dando per scontata la risposta.

« In parte è anche come dici tu e, credimi, non sto cercando di giustificare l'operato dei Purifier Duelist. » fu d'accordo con lui Ryoko:« Però comprendere perché hanno agito in questo modo è sempre stata una cosa che dovevo scoprire a tutti i costi...e dopo due anni e mezzo di ricerche finalmente ci sono riuscita. ».

« Ma davvero? »

« Si. E se proprio ci tieni a saperlo questo desiderio di conoscere la verità sorse successivamente all'incidente di tre anni fa, quando notai quasi subito come nell'Arcadia Movement si fosse creata una certa agitazione, soprattutto da parte di Divine. Il suo atteggiamento era cambiato: sembrava più nervoso del solito e ogni volta che volevo conferire con lui riguardo soprattutto alla perdita di molti nostri fratelli e sul perché ci avessero attaccato e preso la Stele di Pietra, era sempre impegnato in altre faccende, come radunare diversi membri d'élite più alti di grado rispetto a me o scienziati e tenere delle riunioni con loro nel suo ufficio, proprio in questa sala dove stiamo tutt'ora discutendo.

« Questa storia ovviamente mi preoccupava: anche dopo quanto successo non volevo che sorgessero dei problemi che potessero ostacolare le ambizioni a cui l'Arcadia puntava a che credevo coincidessero con i nostri sogni. Così, un bel giorno, dopo l'ennesimo tentativo di parlargli ma senza successo, fui costretta a prendere l'iniziativa e provai a pedinare Divine per capirci qualcosa, ma sorprendentemente non si diresse qui, in questa sala come suo solito, ma in una zona dell'Arcadia mai vista prima, nei piani sotterranei. Lì scoprì dell'esistenza di alcuni laboratori nascosti dove gli scienziati più di fiducia di Divine, sempre presenti ad ogni conferenza, lavoravano, facendo esperimenti a dir poco raccapriccianti sui nostri stessi simili o talvolta anche sui normali che si pensava potessero avere dei poteri psichici o purificatori non ancora emersi, che venivano segretamente prelevati dagli uomini di Divine e successivamente condotti in quei centri di ricerca per trattarli come cavie.

« Fu la prima volta in assoluto che vidi Divine discutere con preoccupazione riguardo l'assalto dei Purifier Duelist e di Yliaster con una donna che sembrava dirigere quel centro di ricerca e che aveva tutta l'aria di essere un suo superiore da come si rivolgeva a lei...Ma il peggio arrivò dopo, quando, durante la loro conversazione, Divine menzionò ad un progetto a cui stavano lavorando che non si sarebbe completato se non avessero fatto al più presto qualcosa per fermare i loro nemici e, nell'agitazione, si lasciò sfuggire in cosa questo presunto “progetto” consistesse...ed era tutt'altro che il sogno che lui ci avevano promesso. Diversamente si fondava sul mettere a rischio le vite di innumerevoli innocenti per la gloria degli Psychic Duelist.

« Quelle rivelazioni mi lasciarono totalmente inorridita che non mi accorsi che uno degli scienziati sul posto mi vide, e quella donna con cui Divine stava parlando, capendo che avevo ascoltato la loro discussione e scoperto il loro gioco, non perse tempo ad ordinare a quest'ultimo e ai suoi soldati d'élite che la scortavano di catturarmi probabilmente per uccidermi e chiudermi la bocca. Non ebbi modo di cercare aiuto all'Arcadia da coloro che la pensavano come noi, così, per non correre il rischio di venir uccisa o catturata, abbandonai l'Arcadia il più velocemente possibile senza più farvi ritorno, cercando rifugio da qualcuno che avrebbe potuto proteggermi da loro. »

« Vale a dire da Goodwin e quindi da Yliaster... » sottolineò con avversione Akito:« Se non altro ora mi capacito il come hai scoperto dell'inganno di Divine e perché l'Arcadia Movement fece diffondere la notizia della tua morte: dovevano in qualche modo giustificare la tua scomparsa per evitare che gente che la pensava come te scoprisse la verità e seguisse il tuo esempio... » corrugò allora la fronte:« Ma il fatto di essere stata sull'orlo della morte non ti giustifica dall'aver scelto di schiararti proprio dalla parte degli assassini di Akemi. ».

« Non avevo scelta: Goodwin e quell'ordine erano gli unici ad essere stati in grado di tenere testa all'Arcadia Movement. » cercò di giustificare le sue azioni Ryoko:« E poi unirmi a loro era appunto il modo più veloce per ottenere inizialmente la vendetta che volevo sia contro Divine che contro Goodwin stesso, Yliaster e i Purifier Duelist. In ogni caso non fu facile convincere subito Goodwin o chi si celava dietro ad Yliaster sulla mia onestà: erano a conoscenza di molti nomi dei membri dell'Arcadia, compreso il mio nonostante il mio vecchio lavoro di spia e avessi occultato diverse volte in ogni modo possibile la mia identità. Temevano che stessi facendo il doppio gioco, come d'altro canto stavo originariamente architettando di fare. Malgrado ciò li convinsi che il mio odio per Divine e per l'organizzazione a cui avevo fatto parte era autentico e mi misero quindi alla prova: mi fecero diventare un'agente della Sicurezza e mi commisionariono diversi casi che li riguardavano per insabbiare alcune notizie che potessero nuocere alla loro causa, casi anche all'estero. Fui quindi brava a recitare la parte della persona onesta e fedele, e alla fine, per questi miei successi, riuscì ad ottenere anche la carica di agente segreto.

« Non ho mai capito se si fidarono mai di me o se sapevano benissimo che volevo ingannarli traendo vantaggio dalla posizione ottenuta, e se loro volevano fare altrettanto con me, visto le mie doti investigative...ma poco importava in quel periodo, poiché nello stesso mese in cui divenni un agente segreto, il gruppo di Purifier Duelist affiliato ad Yliaster che contribuì a quel massacro all'Arcadia improvvisamente si distaccò da quest'ultimo, sparendo misteriosamente con diverse attrezzature e dati sulla loro organizzazione. Ciò ovviamente non piacque affatto a Z-one, l'essere che si celava dietro Yliaster, e probabilmente questi, tramite i tre Imperatori di Yliaster, ordinò a Goodwin di rintracciare quel gruppo per toglierli dalla circolazione prima che potessero diffondere delle notizie scomode che li riguardavano.

« Così Goodwin, sapendo del mio passato ed avendo dimostrato l'odio per la mia precedente “famiglia” e per i Purifier Duelist, mi concovò e mi propose di occuparmi di questo caso. Quale miglior occasione di stare alle costole dei Purifier Duelist responsabili dell'incidente di tre anni fa se non questa? Accettai senza pensarci due volte quella missione e, assieme a dei miei colleghi, partì, andando all'estero per dare loro la caccia, con la speranza in cuor mio di ritrovare anche te, che a quei tempi, non avendo mai trovato il tuo corpo, ti credevo un loro prigioniero così come lo credevo per Matsumura Ran e altri nostri fratelli. ».

« E suppongo che è durante queste indagini che hai avuto i “ripensamenti” sul tuo piano iniziale. » trasse le sue conclusioni l'utilizzatore dei Mostri "Psionico".

« Fortunatamente si. Le ricerche tuttavia non andarono molto bene: non riuscì mai a trovarmi faccia a faccia con nessun individuo appartenente a quel gruppo di Purifier Duelist, e le uniche cose di cui venni a conoscenza furono solamente qualche nome di alcuni loro membri e dei vecchi nascondigli. Rischiai di perdere l'incarico per questo, ma fortunatamente, prima che mi convocassero nuovamente a Neo Domino City e cedere il caso a qualcun altro, trovai degli indizi che provavano che i dati che i Purifier Duelist fuggitivi avevano sottratto ad Yliaster e copiato dal database principale della Sicurezza non riguardavano informazioni che potevano compromettere totalmente l'ordine di Goodwin, e questo rassenerò in parte quest'ultimo e i suoi colleghi. In questo modo potei continuare le miei indagini, ciononostante venni incaricata comunque di porre rimedio alla faccenda perché il gruppo traditore non potesse mai rappresentare in futuro una minaccia per loro. Mi lasciarono continuare il mio lavoro e questo mi bastava: non avevo nessun problema ad andare avanti con il caso perché era una mia missione scovare quei maledetti e punirli per aver eliminato Akemi e gli altri, sbattendoli in prigione. Lo stesso destino poi sarebbe toccato anche a Divine e alla sua organizzazione una volta che fossi riuscita nell'intendo di scovare i Purifier Duelist, e per finire sarebbe capitata la stessa cosa anche a Goodwin e ad Yliaster. » per pochi secondi lo sguardo della donna si abbassò:« Qualcun'altro però agì prima di me, o meglio più di una persona... ».

« Il Team 5D's... » comprese subito il leader del Team Dark Rising. Ryoko annuì in segno di conferma e continuò:« Mentre ero all'estero mi misero al corrente della scomparsa di Goodwin e francamente, anche se non avrebbe potuto scontare le sue colpe in galera per la sua complicità con Yliaster e con i Purifier Duelist e sbattuto da me in cella, in un modo o nell'altro, anche se con la vita, aveva pagato la sua colpa...

« Quindi accettai la cosa, lasciando da parte il rancore per lui e continuai ad andare avanti con la missione come da programma nella speranza di occuparmi in futuro, dopo i fuggitivi, di Yliaster soltanto...ma anche qui il Team 5D's intervenne, facendo cadere una volta per tutte quell'ordine. Con la sua fine poteì riversare tutto il mio risentimento su quei Purifier Duelist tutt'ora introvabili, ma che prima o poi riuscirò a trovare e ad arrestare. »

« Ti sei data parecchio da fare, ma questa storia non spiega comunque la tua accusa contro il mio operato. » le fece notare il leader del Team Dark Rising, apparendo comunque impassibile dinanzi a quelle spiegazioni.

« Eppure è evidente. » disse Ryoko in risposta alla sua perplessità:« Quando ci siamo ritrovati al Poppo Time mi hai detto di non essere tornato all'Arcadia per via delle menzogne di colui che guidava quell'organizzazione, di Divine, e anche perchè non approvavi i suoi metodi contrari ai nostri sogni. Lui voleva sottomettere le persone prive di poteri e di tutti coloro che si sarebbero messi contro di lui, come Yliaster, e diventare il capo indiscusso del mondo... » fu in quel preciso istante che l'espressione della donna si fece più disgustata:« ...ma il piano di cui sei partecipe assieme all'uomo mascherato e Mephixum non mi sembra  tanto diverso da quello di Divine. Anzi, a giudicare dagli eventi che sono capitati e dalle rivelazioni di Iwasaki Yukio, è ancora più abominevole! ».

« Dove ci troveresti la somiglianza, Ryoko? » sbottò il ragazzo dai capelli cremisi:« Rispetto a quelli di Divine, i miei propositi sono chiaramente più nobili. ».

« Io non credo proprio! » replicò con forza all'affermazione di prima Ryoko:« Il piano che stai cercando di portare a termine è una pura follia, e non lo dico per ciò che mi hanno rivelato il Team Hope, ma anche dalle mie ultime indagini effettuate all'estero. Prima di tornare a Neo Domino City per occuparmi urgentemente del caso di Mephixum, ebbi modo di trovare un altro vecchio covo del gruppo fuggiasco di Purifier Duelist, e lì, oltre ad altri nomi di alcuni loro membri, trovai delle informazioni alquanto interessanti sull'Arcadia, ad esempio sui piani che Divine stava ancora portando avanti anche quando noi eravamo ancora sotto i suoi ordini...e indovina un po'? Guarda caso, dichiaravano l'esistenza di diversi laboratori dove venivano condotti esperimenti con cavie umane su persone in genere dotate di poteri speciali al fine di dare inizio ad un progetto denominato come “Genesis Project”. » Akito abbassò leggermente le palpebre a fine discorso, apparendo pensieroso ma per nulla sorpreso da quella notizia:« Il nome immagino che non ti sia nuovo, visto che ne parlavi poc'anzi con l'uomo mascherato. Dopotutto, dato che ne parlavi proprio con lui, è logico pensare che tu ne sappia qualcosa...però mi domando se sai veramente tutto.

« Suppongo che tu rammenti il giorno in cui i soldati di Divine portarono all'Arcadia Movement la Stele di Pietra, contenente allora in realtà il Mephixum tutt'ora libero, vero? » la donna spostò la testa di lato, nostalgica:« Ai tempi noi ancora ignoravamo cosa fosse realmente quella gigantesca pietra e cosa celasse al suo interno, ma se ben ricordi, quando facemmo domande a riguardo, Divine ci spiegò molto semplicemente che in essa era racchiuso un potere antico talmente grande che se fossimo riusciti a controllarlo avremmo potuto dare inizio agli ideali dell'Arcadia tanto da realizzarli. Ebbene non mentiva allora, perché, stando alle informazioni trovate nei dati dei Purifier Duelist, il “Genesis Project” ha iniziato a prendere forma esattamente con lo studio e l'utilizzo successivo della Stele di Pietra, avvenuto sotto la supervisione di Divine... » portò poi sull'ex-amico l'attenzione:« Ma questo progetto non è stato creato e messo in atto da lui come si potrebbe chiaramente pensare, bensì da un altro individuo che, secondo sempre gli atti del gruppo fuggiasco, corrisponderebbe alla figura del vero leader che ha fondato l'Arcadia Movement.

« Questi ha “affidato” solo apparentemente il controllo dell'ordine a Divine, in modo da poter agire in gran segreto all'esterno tramite lui, ordinandogli cosa fare e quando farlo tramite altri suoi subordinati di fiducia come quella donna che vidi nel laboratorio. Secondo i sicari dotati di abilità purificatrici, questo fondatore dell'Arcadia Movement si nasconderebbe dietro un seconda organizzazione di Psychic Duelist, anch'essa nascosta che creò molto tempo prima dell'Arcadia Movement, e di cui tutt'ora non si hanno notizie su dove possa essere situata. Per farla più semplice, il gruppo di Purifier Duelist definisce questa organizzazione come il vero ordine di Psychic Duelist mai creato prima, dove tutte le azioni dell'Arcadia Movement hanno avuto inizio. ».

« Sono stupito: non credevo che le tue indagini fossero arrivate così lontano. » commentò Akito, stavolta il suono della sua voce parve estremamente più divertito:« Dunque tu hai sempre saputo delle origini dell'Arcadia Movement. ».

« Lo so da qualche mese, ma vedo che nonostante questo la faccenda ti lascia totalmente indifferente... » gli disse lei, restanto sempre prudente da possibile mosse del suo vecchio amico.

« La cosa ti sorprende forse? » le domandò quest'ultimo.

« Direi di sì, visto che non riesco ancora a capire come sia possibile che tu stia contribuendo ad una causa simile. » gli fece notare Ryoko, sempre più contraria al suo agire:« Anche se ancora non so bene in cosa consista il Genesis Project, non ci vuole certo un genio per capire che, dalle azioni e menzogne di Divine e al modo di agire aggressivo di Yliaster e dei Purifier Duelist, è atto alla supremazia assoluta degli Psychic Duelist...e sembra che per raggiungere tale obiettivo e soddisfare il Genesis Project occorra mettere a rischio la vita di innumerevoli innocenti tanto da dover scatenare un cataclisma se è stato necessario persino l'aiuto di un demone come Mephixum che tu hai liberato. Questo “giustificherebbe” anche le azioni di Yliaster che, volendo salvare il futuro dell'umanità, anche se non conoscevano nel dettaglio questo progetto si sono messi in allarme specialmente perchè esso avrebbe potuto richiedere il potere dell'Immortale Terrestre, e hanno provveduto a sottrarre anche con la forza la Stele di Pietra e a tenerla nascosta per tutti questi anni non potendola distruggere, arrivando persino a fare una strage per riuscirci. ».

« Davvero un'interessante teoria, Ryoko. » accennò adesso ad un sorrisetto freddo lui:« Degno del ruolo da agente segreto esperto quale sei e della carica che ricoprivi un tempo all'Arcadia Movement. ».

« Ma...come fai ad accettare tutto questo? » esclamò adesso con sbigottimento la donna, non capacitandosi dell'atteggiamento del ragazzo:« Possibile che ancora tu non lo capisca?! Se i Purifier Duelist e Goodwin hanno deciso di assaltare l'Arcadia quel giorno non è stato principalmente perché Yliaster voleva ottenere a tutti i costi la Stele di Pietra per risvegliare più velocemente l'Ark Cradle, ma è proprio a causa di questo Genesis Project e di colui che lo ha creato se adesso stiamo discutendo! Se questo leader non avesse mai fondato la prima organizzazione, l'Arcadia Movement e non avesse mai iniziato questo progetto che vuole completare, Yliaster non avrebbe scoperto nulla e non ci sarebbe stato alcun massacro! Molti Psychic Duelist sarebbero vivi...Akemi sarebbe ancora tra noi! ».

« Devo contraddirti invece, perché non è così. » intervenne Akito, il sorriso di prima freddo rimpiazzato da uno sguardo ricco di rabbia:« Anche se non fosse successo tre anni fa, forse non su ordine di Yliaster, ma per volontà di quel gruppo di Purifier Duelist, prima o poi, in circostanze simile o diverse, quel massacro si sarebbe vericato comunque, e questo a causa del pregiudizio.

« E' stata l'esperienza di tre anni fa a darmene la conferma...e per questo devi ringraziare tanto i normali per cui lavori con così tanta devozione e a cui tieni molto...e a pensarci meglio dovresti “ringraziare” anche Divine, o meglio la sua sete di potere. Se dobbiamo essere proprio precisi e onesti, fu a causa di quella stessa sete di potere se Yliaster scoprì dell'esistenza dei laboratori e del Genesis Project, e successivamente agì attuando quello sterminio. » i suoi occhi divennero due fessure profonde, impossibili da decifrare:« Se Divine non avesse provato a sabotare il progetto del vero fondatore dell'Arcadia, cercando di modificarlo al fine di raggiungere la propria ambizione per sostituirsi a lui e diventare il capo indiscusso della nostra razza, tentando di conquistare il mondo con un esercito di Psychic Duelist al suo comando, a quest'ora nessuno avrebbe scoperto nulla e l'incidente non si sarebbe verificato, o quantomeno non subito né quel giorno.

« E' per questo motivo che appoggio la causa del mio collaboratore, ma nutro comunque rancore per Divine, perché, oltre ad aver provato ad usarci alle spalle per i suoi piani di rivolta, anche lui come Goodwin e Yliaster, seppur indirettamente, ha provocato quel massacro, impedendo che il nostro sogno diventasse realtà...e nonostante fosse colpevole non ha mai cercato di rimediare al suo errore, piuttosto ha tentato di mandare avanti il suo piano di conquista per appropriarsi sia del Genesis Project, che dell'ordine nascosto del fondatore dell'Arcadia Movement, cercando di debellare quest'ultimo. Lo scopo del Genesis Project in corso invece è ben diverso dai propositi di Divine: esso è stato concepito al solo scopo di creare un mondo di pace e serenità...esattamente come volevamo noi...come voleva Akemi...Il solo elemento che differisce con la nostra utopia originale è che il mondo che verrà creato sarà destinato solamente a noi Psychic Duelist. ».

« Ciò non toglie che tu stia seguendo un sentiero che Akemi non avrebbe mai scelto. » si oppose Ryoko, non condividendo il vero obiettivo di Akito:« Noi...anzi, Akemi voleva un mondo dove anche i normali e i Purifier Duelist potessero vivere in pace assieme agli Psychic Duelist e a tutti coloro che sono “diversi”. Escludendo i normali e i Purifier Duelist, sacrificando le loro vite allo scopo, stai distruggendo tutto ciò che ti è rimasto della memoria di Akemi, eppure tu...tu non te ne rendi conto... » la sua mano libera si strinse a pugno, fremendo. Fu proprio in quel momento che sbottò bruscamente con le seguenti frasi:« Che cosa pensi che direbbe se ti vedesse ora? Pensi che sarebbe fiera di te in questo momento?! Dimmelo, Akito! ».  

« MA LEI NON E' QUI! » si spazientì Akito. Le sue iridi non erano mai state tanto glaciali e ciò portò Ryoko a tacere:« Lei non è qui...non più...Perciò devi fartene una ragione, Ryoko. Quello che conta veramente per me adesso è la promessa che le ho fatto: vendicare lei e creare con qualsiasi mezzo necessario il mondo perfetto per gli Psychic Duelist, il mondo che ci avevano promesso fin dall'inizio, soltanto questo. » abbassò il viso verso le proprie mani aperte:« Akemi desiderava un mondo di pace e armonia, un mondo senza il pregiudizio che includeva anche i normali oltre ai diversi... » chiuse le mani e rialzò lo sguardo, fattosi ora più tagliente che mai:« ...ma dal momento che la causa della sua morte e quella degli altri nostri simili e la scomparsa di altri ancora sono avvenute tutte per mano degli stessi normali e dai Purifier Duelist, entrambe categorie che hanno sempre discriminato e odiato la nostra gente perché ci ritengono pericolosi, si può tranquillamente fare un'eccezione per loro, escludendoli dal mondo ideale. Ed è ciò che esattamente farò molto presto dopo la finale del torneo. ».

« Non se ti fermo prima io. » strinse saldamente lei contro il ragazzo l'arma da fuoco nella sua mano:« Hai per caso dimenticato che con il Virus Informatico nel tuo Duel Disk non potrai ricorrere ad alcuna funzione correlata al duello, né tantomeno giocare carte ed usare i tuoi poteri? Non avrai altra scelta che venire con me, Akito! ».

« Allora che cosa stai aspettando? » le chiese lui per nulla intimorito da quella prospettiva:« Perché te ne stai ancora lì immobile, limitandoti a puntarmi contro una pistola e ad ascoltarmi? Non dovresti, che so, avvicinarti e arrestarmi? ».

« Potrei...ma non per forza, perché tutto dipenderà da te. » lo informò l'agente, senza smettere di puntargli comunque la pistola:« A seconda di ciò che dirai o farai da questo momento in avanti, potrai cambiare la tua situazione in meglio o in peggio. Se collaborerai, contribuendo a fornirci tutte le informazioni di cui sei in possesso, all'arresto dell'uomo mascherato e di chi lavora con lui, sventando il piano che lui e tu state mettendo in atto e aiutandoci al tempo stesso a fermare Mephixum, la condanna destinata a te, Matsumura Ran e a Ibuka Kin verrà notevolmente ridotta. E se tutto va per il meglio potrei addirittura riuscire ad evitarvi la galera. ».

« E se mi rifiutassi? » domandò con aria di sfida il capo dei responsabili.

« Se sei furbo dovresti accettare invece. »

« Perciò ti aspetti che adesso seguirò il classico copione in cui, essendo con le spalle al muro, dovrei mettere le mani in alto, arrendermi e consegnarmi a te? » chiese Akito, ghignando a quella prospettiva:« Mi spiace deluderti, Ryoko, ma non succederà mai. Ormai dovresti averlo capito che non torno più indietro. ».

« Non è troppo tardi, Akito: puoi ancora porre fine a tutto questo. » cercò di dissuaderlo dai suoi intenti la sua amica:« Devi solamente aiutare me, il Team 5D's e Hope a risigillare quel demone e dirci dove trovare il vero leader dell'Arcadia Movement. » Akito la stette ad ascoltare, fissandola in silenzio con il suo consueto disinteresse:« Ti sto offrendo la possibilità non dico di cancellare ciò che avete fatto, ma di aiutarci a fermare questa calamità, salvando la gente di questo mondo come vorrebbe Akemi. ».

« E se io non volessi fermare proprio niente? » replicò lui, freddo:« Ancora non ti è chiaro che io non voglio salvare nessuno? Non più? » adesso le sue pupille la scrutavano con aria arrabbiata a livello tale da far mettere sulle difensive l'agente segreto tanto che questa sollevò di poco il proprio Duel Disk, pronta a rispondere anche con i poteri psichici se fosse stato necessario:« Akemi e altri come noi non sono stati risparmiati da quella gente. Alcuni sono morti, altri catturati e, chissà, magari tenuti ancora prigionieri come animali o uccisi anch'essi...e io dovrei avere invece un occhio di riguardo per loro? Non se ne parla: è giusto che ripaghino cento volte per le loro colpe. ».

« Come puoi solo affermare una cosa del genere? » chiese Ryoko con aria sia allibita che furiosa. Non riusciva a concepire come potesse solo pensare cose del genere:« Che cosa ti è successo? L'Akito che conoscevo avrebbe fatto di tutto pur di salvare gli altri per amore di Akemi! ».

« Il punto è che non sono più quello di un tempo. » le fece notare il ragazzo dai capelli cremisi con il medesimo sguardo:« Te l'ho detto: l'incidente di tre anni fa mi ha fatto aprire gli occhi sulla realtà, su quanto essa sia crudele su chi è speciale come noi. Pertanto è inutile che tenti di convincermi...perché io la vendicherò, Ryoko: completerò il Genesis Project così che il suo sogno, il nostro sogno, possa finalmente avverarsi! Poco importa se dovrò fare dei sacrifici che un tempo non mi sarei mai sognato di commettere o se andrò contro gli stessi principi di Akemi. Alla fine è il risultato che conta, e se per raggiungerlo è necessario sacrificare qualcuno allora sono disposto a farlo. Tutto per portare a termine il progetto e rispettare la mia promessa. ».

« Te ne prego, Akito...Sei ancora in tempo... » fu sul punto quasi di implorarlo l'agente segreto:« Oltre ad Akemi, tu sei sempre stato una persona molto importante per me... » abbassò di poco la pistola:« Eravamo come una famiglia, come fratelli...Non costringermi a prendere questa decisione... ».

« Allora dovrai prenderla, perché la mia risposta non cambia. » le disse lui, senza curarsi del conflitto interiore di Ryoko:« E' meglio se ci metti una pietra sopra. E se proverai ad intralciarmi e a cercare di farmi cambiare ancora idea, allora sappi... » lì le sue palpebre si socchiusero, gelide:« ...che mi sbarazzarò anche di te, Ryoko. ».

« In tal caso... » sibilò poco dopo Ryoko, adesso truce. Poi mostrò i denti, alzando lo sguardo, ripuntando e stringendo saldamente l'arma da fuoco contro Akito. Ora lo guardava con un'espressione più che adirata:« In tal caso è tempo che tu risponda dei crimini che tu, Matsumura Ran e quel Duelbot avete commesso! » la mano che impugnava l'arma iniziò a tremare, quasi come se nel profondo la donna provasse comunque timore di dover procedere con il proprio dovere. Afferrò anche con l'altra mano la pistola tremolante per tenerla più ferma possibile e, spalancati gli occhi al massimo, affermò con decisione:« Preparati...AKITO! ».

In quel momento, inaspettatamente l'agente segreto sentì il rumore delle porte metalliche alle sue spalle aprirsi, portandola a voltarsi...ma non ebbe nemmeno il tempo di potersi voltare del tutto che “qualcosa” la aggredì, e il secondo dopo si ritrovò penzolante ad un metro dal pavimento:« ARRGH! » a sollevarla, stringendole una mano attorno al suo collo con il chiaro intento da un momento all'altro di soffocarlo con la stessa, era la figura del terzo membro del Team Dark Rising Ibuka Kin appena comparsa.

« C-Che cos...? Il...Duel...bot? » si stupì Ryoko con voce strozzata mentre Akito si lasciò sfuggire un sorrisetto, dicendo con soddisfazione:« Tempismo perfetto, Omega. ».

Diversamente Ryoko tentò rapidamente di sollevare la pistola per puntarla probabilmente sul nuovo arrivato e far fuoco, ma la seconda mano di quest'ultimo l'anticipò, stringendosi sul polso di quell'arto e piegandoglielo con forza verso il basso, con la conseguenza di farle cadere la pistola dalle mani:« AARGH! ».

« Ti consiglio di non opporre resistenza, specie contro di lui, perché tanto non funzionerebbe... » l'avvisò con tono noncurante l'utilizzatore dei Mostri “Psionico”, e a grandi passi si avvicinò agli altri due presenti nella sala:« E comunque, se insisterai troppo, Omega potrebbe spezzarti il braccio se lo riterrà opportuno. » una volta raggiunti si fermò:« Credevi davvero che se fossi stato scoperto non mi sarei premunito di un'adeguata protezione? Rispondi. ».

« Eppure...non è...possibile... » socchiuse gli occhi a causa della stretta sul suo collo la donna, ma sforzandosi di proferire parola. Fissò con difficoltà il Duelbot nella sua “forma” umana:« Avevo bloccato...ogni accesso a questo piano...così come quella porta...Me ne sarei accorta se provato...ad accedere al Sistema...Come diamine ha fatto quindi...ad arrivare senza farsi...scoprire? Gnn... ».

« Con una contromossa è possibile. » replicò Akito:« Devi sapere che nel momento stesso in cui hai violato il mio Duel Disk con il tuo malware e messo piede in questa sala, hai attivato il piccolo segnalatore che ho costruito ed incorporato nel mio Duel Disk che si aziona solo quando esso entra in Modalità Duello, se avverte un disturbo delle funzioni del dispositivo a cui è collegato oppure se questo viene danneggiato o spento in maniera anomala. Oltretutto, prima che il Duel Disk possa smettere di funzionare del tutto o durante il Duello stesso in cui è coinvolto, questo dispositivo installato al suo interno manda una segnalazione a tutti gli altri Duel Disk a cui è collegato. ».

« C-Cosa? » domandò Ryoko, fissandolo con difficoltà.

« Naturalmente anche i Duel Disk di Ran e di Omega sono provvisti della medesima funzione. » continuò il leader del Team Dark Rising:« In questo modo possiamo tenerci informati reciprocamente quando uno di noi si trova nei guai ovunque ci troviamo e andare in suo soccorso...anche se sarebbe meglio precisare che Omega ha anche dei suoi sistemi per rintracciare me e Ran. Ma questo, ovviamente, né tu né il Team Hope potevate saperlo dato che ho costruito questo segnalatore prima dell'inizio del campionato. Considerati alcuni trascorsi con Mephixum o l'incontro casuale di Ran con i Signer, ho deciso di creare anche questo piccolo dispositivo giusto per avere una maggiore precauzione su di voi nel caso le nostre identità fossero state scoperte prima: se anche degli agenti della Sicurezza come te avessero solo provato ad affrontare uno dei membri del Team Dark Rising, gli altri sapevano dove e quando intervenire.

« Perciò come vedi anch'io so come prendermi sempre tutte le dovute precauzioni. » il leader del Team Dark Rising guardò per un momento il compagno di squadra robotico mascherato da umano ancora intento a stringere il collo della donna:« Per quanto riguarda invece l'altra tua perplessità di prima, è bene che tu sappia che Omega è letteralmente un genio dell'informatica, superiore sia a te che a me in quanto ad abilità informatiche che gli permettono di hackerare gran parte della tecnologia non avanzata quanto lui, come sbloccare o eludere codici di sicurezza impostati anche da abili hacker alle porte come quella laggiù. ».

« Maledetto... » imprecò l'utilizzatrice delle “Lady Oscure”, facendo un secondo tentativo di opposizione, stavolta cercando di avvicinare la mano ormai priva dell'arma al Deck inserito sul Duel Disk che portava al braccio opposto, ma senza successo. La forza esercitata dal subordinato di Akito era a dir poco sconvolgente, il doppio di quella di una persona comune: non avrebbe mai potuto opporsi a una forza simile. Provò un terzo tentativo, stavolta cercando di divincolarsi dalla presa del robot in forma umana, provando a mollargli dei calci ben assestati sul volto, ma sembrava non avere effetto o peggio a non recepirne alcun danno.

« Ti ho detto che è inutile: Omega non ti mollerà tanto facilmente. » alzò le spalle Akito, prima di chinarsi a raccogliere l'arma caduta a Ryoko, esaminandone il caricatore. Una volta aperto poté costatare che era provvisto di diverse pallottole:« Quindi era veramente carica, mh? Devo dire che sotto questo punto di vista ti avevo un po' sottovalutato: credevo che i sentimentalismi nei miei confronti ti avrebbero impedito di compiere il tuo dovere da agente, eppure mi sbagliavo. » ripose al suo posto la parte contenente le munizioni nell'arma:« Non si può dire che non facessi sul serio, Ryoko...ciononostante anche io da questo momento in avanti farò sul serio con te... ».

« Gnnn... » fece la donna, ignorando lo stesso gli avvertimenti e tentando sempre la fuga da quella presa, fallendo miseramente.

« Tu eri l'unica persona legata ancora al mio passato a cui non volevo sottoporre una fine simile... » confessò il ragazzo dai capelli cremisi:« Avrei preferito lasciarti vivere, così che anche tu potessi conoscere il mondo perfetto che sognavamo, ma se stai dalla parte del mio nemico e per giunta mi ostacoli anche, ahimè, non mi lasci tanta altra scelta. » si rivolse dunque ad Omega, ordinandogli:« Procedi. ».

« Sì, Master. » si pronunciò infine Kin/Omega, obbediente. Le sue dita premettero maggiormente sul collo della giovane donna, impedendole di respirare...

« GGGGH... » si lamentò Ryoko con voce più strozzata:« AAAAARRRGH! » nel mentre di quei eventi pensò con agitazione:”A-Accidenti! Da questa posizione non posso usare i miei poteri psichici e giocare una carta...” abbassò quanto poteva lo sguardo su una delle tasche della sua divisa da agente:” Anche se usassi la granata stordente miniaturizzata (Nota: per intenderci il medesimo oggetto usato contro Yukio e Takeshi nel Capitolo 40) potrei privare temporaneamente Akito dell'udito e della vista...” fissò in seguito la figura di Ibuka Kin:“...ma non avrebbe alcun effetto su di lui!”.

« Sarà questione di un attimo, te lo garantisco. » aggiunse nel frattempo il ragazzo dai capelli cremisi, socchiudendo gli occhi topazio intenti a fissare un'ultima volta colei che era stata sua amica:« Riposa in pace, agente segreto Kozuki Ryoko... ». La mano di Kin fece ancora più forza sul collo di Ryoko: ormai era questione di attimi...ma quando sembrava che Omega stesse per dare il colpo di grazia, contro ogni aspettativa di Akito, Ryoko riuscì a raccogliere le forze e ad avvicinare un dito della mano destra ad un pulsante del suo Duel Disk, premendolo. Come lo fece il Duelbot con le fattezze di un umano strabuzzò gli occhi e di colpo lanciò via per un bel po' di metri Ryoko, mollando quindi la presa che esercitava su di lei.

« COFF COFF! » tossì forte Ryoko, tenendosi il collo faticando a respirare dopo essere atterrata pesantemente e con difficoltà sulle proprie gambe e aver fatto strisciare la sua mano a terra per rallentare progressivamente lo spostamento. Akito fu sorpreso nel vedere la scena, tanto che esclamò:« Ma cosa? » si voltò verso il suo sottoposto:« Che stai facendo, Omega? Perché l'hai lasciata?! ». Potè notare, tuttavia, come questi pareva stranamente non ascoltarlo, anzi si era portato una mano sulla propria testa...e i suoi occhi “umani” verdi-inespressivi sembravano vittima di un tremolio anomalo, come se fosse preda di uno sforzo immane. Come se non bastasse la sua forma umana stava iniziando a cambiare ad intermittenza con un effetto di glitch in quella robotica e viceversa, percossa oltretutto di continuo da delle scariche elettriche. Ciò che colpì molto Akito furono, però, le parole che disse a tratti Omega quali recitavano "INSERIMENTO DUELLO IN MODALITA' DUELLO FORZATO IN CORSO. IN ATTESA DI CONFERMA.".

« Modalità Duello Forzato? » assottigliò con fare sospetto Akito, udendo quelle parole. In seguito si accorse di qualcosa giunto vicino alla sua faccia: Ryoko gli aveva appena lanciato addosso la biglia metallica accecante che aveva in tasca e che rilasciò dei piccoli raggi luminosi:"M**d-!" cominciò ad imprecare mentalmente l'utilizzatore dei Mostri “Psionico” nel riconoscere quell'oggetto. Con tutto ciò, quando si accorse della biglia, questa sprigionò in quell'istante una grande quantità di luce tale da ostruire sia la sua vista che il suo udito.

" Perfetto, ha funzionato! " pensò Ryoko, rimettendosi velocemente in piedi e riprendendo a poco a poco fiato. Stavolta non c'era stato alcun bisogno di proteggere in anticipo le orecchie della donna con degli auricolari o gli occhi semplicemente serrandoli dall'intensa stimolazione uditiva o visiva come aveva fatto nel medesimo giorno con Yukio e Takeshi (Nota: vedi Capitolo 40), poiché essi erano entrambi protetti grazie al casco della Sicurezza sul suo capo e alla visiera integrata in esso e che copriva la sua vista da quei forti raggi. Senza perdere altro tempo si mise a correre con decisione verso Akito, estraendo una seconda pistola dalla fondina che aveva alla cintura, meditando:” Con il Duelbot fuori gioco e Akito che non può contare sulla vista e sull'udito, posso raggiungere quest'ultimo senza alcuna intromissione e prenderlo come ostaggio. Posso rimontare!”.

Quando fu sul punto di raggiungerlo...

” Ce l'ho fatta!” sorrise l'agente segreto. Immediatamente, però, Ryoko sobbalzò dalla sorpresa: con impredibilità Omega era venuto verso di lei nonostante il problema riscontrato poc'anzi, ed era in procinto di riafferrarla:" Dannazione! " si fermò subito lei, facendo un salto all'indietro, distanziandosi di nuovo dai suoi avversari ed evitando per un soffio di essere catturata ancora. Diversi secondi dopo la luce causata dalla biglia si estinse, riportando la sala dove si trovavano alla normale luminosità.

« Vedo che come in passato ti piace avere qualche riserva nascosta da utilizzare per ribaltare le situazioni di netto svantaggio... » riconobbe il ragazzo dai capelli cremisi, riaprendo a poco a poco le iridi gialle e liberando le orecchie dalle mani utilizzate per tapparsele e proteggersi da quei ultrasuoni. Ryoko intanto lo aveva già puntato con la nuova arma da fuoco:« Ti conosco da tanto tempo: eravamo colleghi all'Arcadia Movement, una volta. Abbiamo lavorato fianco a fianco eppure i tuoi movimenti e i tuoi attacchi...sono più veloci di allora...Sei migliorata molto. Ti faccio i miei complimenti. ».

« Le lodi non mi interessano! » replicò lei, sferzante.

« Giusto, sei una persona che in genere preferisce risolvere le faccende in sospeso prima di ricevere complimenti. Sfortunatamente però non avrai modo di sistemarla, perché sfuggire alla presa di Omega ha solo posticipato la tua fine, quindi...Mh? » si interruppe improvvisamente lui, osservando ora Kin che, per qualche strana ragione, non riusciva a trasformare le proprie braccia in armi da fuoco come era solito fare in casi come questi. L'incapacità di ricorrere alla trasformazione parziale delle sole braccia del sottoposto era giustificata dai sintomi di prima che si erano ripresentati, ma con più frequenza tale che, dopo poco, l'aspetto umano assunto da Omega si smaterializzò, mettendo in mostra la sua vera forma robotica:« Cosa? ».   

« Modalità Duello Avanzato...attivazione... » confermò la voce meccanica di Omega sempre vittima di quei sintomi, accettando infine la Modalità Duello Forzata.

« Anche questa si chiama contromossa... » si fece risentire Ryoko, attirando nuovamente l'attenzione confusa dell'ex-collega mentre il corpo Omega, ancora in stato confusionario, veniva percorso da delle piccole scariche elettriche:« Quando ho installato il Virus Informatico nel tuo Duel Disk questi era connesso al Sistema di Sicurezza di questo edificio di cui avevo assunto il comando...però, dal momento che il tuo Duel Disk era ed è connesso anche ai Duel Disk dei tuoi sottoposti e del tuo complice mascherato, il Programma si è esteso anche su quei dispositivi connessi constantemente tra loro, seppur lo faccia più lentamente rispetto al tuo anche in base a quanto il suo segnale sia distante con quello degli altri Duel Disk. Questo però si può dire che sia in piccola parte un bene per i tuoi complici, ma anche per me: considerato che ancora non è giunto nessun subordinato del tuo complice né quantomeno Ran in tuo aiuto, significa che il segnale di comunicazione era già sotto l'influenza del mio malware e che quindi il tuo segnalatore non è riuscito a mandare loro alcun messaggio ad eccezion fatta del Duelbot, ma questo è dipeso dal fatto che appunto lui si trovasse nella medesima struttura in cui noi ci troviamo ora, avente quindi una posizione molto più vicina rispetto agli altri. Il che cade tutto a mio vantaggio. » l'agente segreto rivolse l'attenzione al servitore di Akito il cui sguardo era perso nel vuoto e fisso verso il basso, immobile come una statua:« Nel suo caso però, visto che il suo Duel Disk è parte integrante del suo corpo e perciò del suo Sistema, anche lui stesso ha subito il danneggiamento a causa del mio Programma che, senza che se ne accorgesse, gli si era già installato. ». Poi si focalizzò nuovamente su Akito, incurvando un sorriso trionfante:« Non ti aspettavi che il Virus Informatico potesse essere tanto potente, eh? ».

« Quindi l'attivazione della Modalità Duello Forzato non serviva solo a scrollarti di dosso la presa di Omega...ma era atta ad infettare più rapidamente il suo Sistema con il Virus Informatico. » comprese il suo interlocutore mentre guardava il suo sottoposto robotico, ancora fermo dov'era e mezzo stordito:« E pensare che nel caso in cui fossimo stati scoperti e costretti a duellare proprio come adesso, avevo installato anche sia nel Sistema di Omega che nel Duel Disk mio e di Ran un programma in origine incorporato in Omega, ma modificato da me per renderlo più aggressivo proprio contro i Duelli Forzati di voi agenti al fine di disturbare il loro segnale e permettere di non aderirvi obbligatorialmente...ma pare che il Virus Informatico che hai impiegato abbia avuto la meglio su questo mio programma. ».

« Probabilmente è stata anche quella funzione Anti-Duello Forzato che gli hai aggiornato a causare ulteriormente quella sua condizione. » disse la sua Ryoko:« Ha cercato di opporsi alla sfida obbligatoria che gli avevo lanciato, ma nel medesimo momento in cui il mio Duel Disk si è connesso con il suo anche il mio Virus Informatico si è attivato e ha fatto breccia, diffondendosi più rapidamente dal momento che si era collegato direttamente con la sua fonte “originale”. Quindi, una volta che il Virus Informatico lo ha colpito, il Duelbot deve aver avuto dei conflitti di funzioni nel suo Sistema non riuscendo ad opporsi alla sfida obbligatoria lanciata da portarlo a mollare la presa su di me, e, successivamente, provocandogli quei sintomi, perdendo completamente la sua forma “umana” e non riuscendo più ad usufruire di diverse funzioni. ».

« Capisco. » si limitò a dire il ragazzo dai capelli cremisi:« Perciò, sapendo tutte queste premesse, una volta messo K.O. Omega con quel malware, avresti  sfruttato l'attivazione di quella Modalità come un diversivo e lanciato quell'oggetto di prima per cogliermi impreparato, privandomi della vista e dell'udito, cosicché non potessi reagire con la pistola sottratta a te e prendermi in ostaggio...giusto? » un mezzo sorriso si delineò sul suo volto freddo:«  Non mi stupisce che tu sia riuscita a scavare così a fondo sulle origini dell'Arcadia Movement se sei migliorata così tanto. Ciononostante non posso dire che il tuo piano sia stato tutto ben congegnato: è vero che prima il mio Duel Disk era connesso al Sistema dell'Arcadia Movement e, eludendo il tuo hackeramento, Omega ha dovuto fare altrettanto, venendo involontariamente colpito dal malware...ma in quel caso avrebbe avuto effetto su di lui molto più lentamente rispetto al mio Duel Disk. » i suoi occhi topazi caddero per un momento sul proprio Duel Disk rimasto ancora sul pannello di controllo:« Per cui, se non fosse stato per la connessione tra il mio Duel Disk e quello dei miei complici, non ti saresti potuta liberare tanto facilmente e in quel modo da Omega, mandando in tilt il suo Sistema con il Programma del Team Hope. In sintesi, non essendo certa che anche io potessi essere perennemente collegato ai Duel Disk di Ran e Omega, il tuo salvataggio è stata tutta fortuna... » a quel punto la scrutò più accuratamente, facendosi estremamente più serio:« Solitamente affidarti al caso non è da te, Ryoko. ».

« Ti sbagli. » lo smentì l'amica:« Prima di giungere qui ero sicura al cento per cento che il tuo Duel Disk era in contatto con quello dei tuoi compagni di squadra quanto quello dell'uomo mascherato lo è con quello di tutti voi, perchè ho avuto modo di constatare più e più volte alcuni casi sospetti. Dopo aver revisionato il fascicolo riguardante l'incidente all'Arcadia Movement e leggendo il nome anche di Matsumura Ran tra la lista dei dispersi oltre al tuo, ho incominciato a insospettirmi su quale fosse il motivo per cui sia tu che lei avevate sempre a portata di mano i vostri Duel Disk. Lì per lì uno forse non ci baderebbe troppo, in realtà, ma analizzando bene la situazione e dopo essere venuta a conoscenza delle vostre vere identità, ho voluto approfondire la faccenda. Per scrupolo ho voluto quindi controllare la videosorveglianza stradale del giorno in cui Matsumura Ran e Crow Hogan si sono incontrati, e la ragazza in quell'occasione era sprovvista di Duel Disk. Fin qui nulla di strano, ma se ci aggiungiamo il fatto che da allora lo ha sempre portato con sé, la vicenda si infittisce sempre di più.

« Stesso discorso vale per te: infatti mai una volta ti ho visto personalmente senza Duel Disk, e tu, quando lavoravamo assieme all'Arcadia, non eri solito portartelo dietro a meno che non eri in servizio. Potevo capire portare il Duel Disk durante la competizione...ma perchè indossarlo o portarlo assieme alla propria D-Wheel anche in occasioni poco consone come la festa per l'ammissione del Team 5D's al Poppo Time oppure tutte le volte che Ran andava a fare visita ai Signer ossia tutti i giorni? » indicò alle sue spalle con il pollice il Duel Disk di Akito sul pannello di controllo adesso dietro di lei:« La risposta non può che essere una sola: è per mezzo dei vostri Duel Disk che vi tenevate in costante contatto. Oltre a questo volevi assicurarti che Ran potesse essere rintracciabile in ogni momento, e allo stesso tempo vedere se svolgeva bene il suo incarico di spiare i Signer e soprattutto che non commettesse sciocchezze che potessero costarti caro. ».

 « Mmmh... » fece Akito:« Sembra che dal nostro ultimo incontro avvenuto a quel party del Team 5D's, tu abbia monitorato molto me e il mio Team, soprattutto Ran quando andava al Poppo Time dai Signer. Avevi dei dubbi sul mio ritorno già da quella volta. Comunque sia oramai non ha più importanza: per quanto potessi essere sicura dei collegamenti tra i Duel Disk della mia squadra, il tuo piano è fallito lo stesso, e questo perché hai fatto troppo affidamento al programma del Team Hope. Non sarà infatti un Virus Informatico ben congegnato come quello a mettere fuori combattimento Omega. » come disse quelle parole, le scosse elettriche sul corpo del robot cessarono, e quest'ultimo fece brillare i propri occhi robotici prima di puntarli su Ryoko.

« Come sospettavo: questo Duelbot è sempre stata una "loro" creazione dopotutto. » guardò male il Duelbot Ryoko:« Un robot costruito con le tecnologie di questo tempo non avrebbe mai avuto la forza di opporsi in questo modo a questo Virus Informatico o assumere sembianze umane così perfette da camuffarsi anche al torneo con estrema facilità...Solo Yliaster poteva costruire macchine così evolute. ».

« Yliaster, già. » le diede conferma Akito:« Rispetto ai comuni dispositivi del nostro tempo, Omega è un Duelbot realizzato in origine da coloro che provenivano dal futuro e che vantavano una tecnologia più avanzata. Pertanto, potente quanto può essere, il Programma prestatoti non potrà destabilizzare più di tanto Omega, né disattivarlo completamente. ».

« Sicuro? Eppure da quanto vedo non potrà più accedere a diverse sue funzioni come celare il suo vero aspetto o ricorrere al suo armamento. » ribatté lei, convinta del contrario:« Comunque mi stupisce come tu possa servirti di un loro supporto. Non odiavi coloro che avevano eliminato Akemi? ».

« Certo che li odio, ma il fine giustifica i mezzi quando si tratta di ottenere ciò che si vuole: raggiungere l'obiettivo è l'unica cosa che conta. »

« Perciò, oltre a ignorare i veri sentimenti di Akemi sulla base del suo sogno, ti senti autorizzato anche a ricorrere alle armi dei suoi assassini per l'impresa? E critichi me poi?! » gli fece osservare in fretta Ryoko.

« Te l'ho appena spiegato il motivo: per un bene superiore è necessario fare dei sacrifici. » replicò convinto Akito, guardando in seguito Omega che si trovava al suo fianco:« E comunque la situazione di Omega è un caso a parte dal momento che Yliaster l'ha abbandonato. Significava che era uno “scarto”, che avevano perso interesse in lui. Ciò mi autorizza a potermene servire come più mi pare. Per di più, a differenza di Yliaster, io almeno ho dato uno scopo ad Omega. Non l'ho gettato via come un ferro vecchio solo per quello che è, senza considerare delle caratteristiche che lo compongono e che lo rendono più unico e speciale dei Diablo di Yliaster e più vicino a noi Psychic Duelist disprezzati ed emarginati. ».

« "Vicino a noi Psychic Duelist"? Di che diavolo parli? » chiese Ryoko, confusa da quelle parole.

« Se non lo sai tu. » tornò a lei con lo sguardo Akito, enigmatico:« Se hai indagato così a lungo anche sui Purifier Duelist dovresti sapere cosa intendo...ma se non dovessi arrivarci subito sarà una curiosità che a breve soddisferai. Tu pensi che forzando Omega a duellare ti sia salvata, ma scoprirai a tue spese che non è così. In Omega ho inserito tutte le strategie dei duelli che hai disputato finora. Quindi sconfiggerlo sarà un'impresa molto difficile anche per una come te che se la cava bene in questo campo. ».

« Non farla tanto facile. » lo mise in guardia la donna:« Non devo necessariamente duellare: ti ricordo che tra noi, sono l'unica persona armata, e ti obbligherò, dopo averti costretto a disattivare quel Duelbot (in modo che il Duello Forzato traduca l'interruzione come una resa da parte del robot), a seguirmi in centrale. Mi basterà prenderti in ostaggio o ferirti per farlo, e il tuo robot da guardia non potrà fare niente né rispondermi attaccandomi a sua volta per evitarlo ora che è in Modalità Duello Forzato che lo obbliga a disputare il duello con me e a rispondere in un nessun altro modo se non duellando. Perciò a te la scelta, Akito...o ti consegni a me senza fare troppe storie oppure sarò costretta a portarti al Quartier Generale con la forza. E bada che questo è l'ultimo avvertimento che ti do. ».

« Accomodati pure allora. » la invitò a far fuoco lui, per nulla spaventato:« Ti sfido. ».

« Molto bene, allora... » e così dicendo Ryoko puntò una gamba di Akito, premendo il grilletto della sua arma da fuoco: il proiettile venne emesso fuori da quest'ultimo con un boato...

…ma in quel momento, contro ogni previsione, Omega si frappose tra l'agente e il suo padrone proprio quando il proiettile stava per raggiungere quest'ultimo, richiudendo le braccia davanti a sé, ergendo a protezione sua e di Akito una barriera di energia verdastra che resistette allo sparo davanti agli occhi di Ryoko, che d'istinto esclamò stupefatta:« COSA?! » abbassò di poco la pistola, quasi non credendo a ciò che aveva appena visto:« Le sue funzioni non dovrebbero essere operative a causa del Virus Informatico...non avrebbe potuto rispondere...eppure... ».

« In effetti su qualsiasi dispositivo, che sia un Duel Disk o un Duelbot, avrebbe funzionato, a maggior ragione su Omega in quanto modello “difettoso”, inferiore a questi ultimi... » le diede ragione Akito:« ...ma lui, per quanto uno “scarto” fosse per Yliaster, non è comunque un robot come gli altri.  Fin dalla sua creazione lui è sempre stato dotato di una mentalità propria che lo avvicina molto all'essere umano, e sebbene gli abbia riscritto il suo programma, rimuovendo da essa la voce “Yliaster” come “Master”, ho concesso ad Omega la libertà di scegliere da che parte stare...e lui ha scelto la mia di sua iniziativa. Perciò, anche se non potrà ucciderti manualmente né attivare le sue funzioni offensive, avendo una volontà votata a me, sarà disposto a far saltare i propri circuiti e disobbedirgli piuttosto che esporre me al pericolo. Quindi puoi anche dimenticarti la possibilità che lo disattivi. ».

« Me**a! » imprecò Ryoko, ricomponendosi tuttavia subito:« Però, a giudicare dall'instabilità di quella barriera, dubito fortemente che potrà proteggerti a lungo...specie se lo colpisco “mortalmente”! » stavolta puntò la canna da fuoco verso la testa robotica di Omega, iniziando a scaricarne il contenuto sulla barriera, ma ogni volta che un colpo andava a segno su essa, la pallottola rimbalzava come se avesse trovato un ostacolo infrangibile prima di ricadere sul pavimento. Di positivo c'era da dire, però, che ad ogni proiettile parato da quel muro energetico più Omega sembrava in difficoltà a mantenerlo. Fu tale difficoltà di fatto, insieme all'ipotesi di Ryoko, a dare l'opportunità a quest'ultima di cogliere l'occasione per colpire il servo meccanico di Akito, questo perché dopo il settimo colpo e prima che potesse sparare il successivo, la barriera all'improvviso si annullò, segno che il Duelbot avesse raggiunto il suo limite.

“ Preso!” esclamò con fermezza nella sua mente Ryoko, sparando nuovamente con la pistola...ma quel bossolo non arrivò mai a colpire il volto del Duelbot, poiché incredibilmente, davanti a quest'ultimo, si innalzò una nube nera pece, nascondendo sia Omega che Akito alla vista di Ryoko, che sorprendentemente trattenne in essa il proiettile sparato:« Eh? » batté lei le palpebre nascoste dietro la visiera dinanzi a quel fenomeno. Poi, così com'era apparsa la nube, d'improvviso il colpo venne rispedito indietro al suo mittente da un forza misteriosa.

Per fortuna i sensi di un'abile agente segreto come Ryoko erano sempre all'erta, e per mezzo di essi infatti scansò per poco quel proiettile che comunque, anche se non toccò dei punti vitali, le colpì di striscio il lato destro del casco, causandone il danneggiamento anche di gran parte della visiera, lasciandole adesso visibile l'occhio violaceo destro che aveva appena serrato assieme al sinistro, e la stessa pistola con cui aveva sparato, con il risultato di romperla.

“ Maledizione!” pensò stringendo i denti la donna, riaprendo lentamente le palpebre mentre un filo di sangue le scendeva giù dal lato destro della testa: assieme al danno del casco, l'impatto che il proiettile misteriosamente tornato indietro aveva avuto con il suo elmetto doveva averle procurato una piccola ferita sul capo. Ryoko appoggiò la mano libera sulla parte del casco danneggiata, portandola a riflettere con nervosismo:” Il microfono e il sistema di comunicazione sono entrambi andati...”.

« Sembra che voialtri vi stiate divertendo... » Ryoko sgranò le iridi, rialzando lo sguardo: nel medesimo istante in cui ebbe costatato il danno al proprio elmetto, una voce cupa parlò a breve distanza, precisamente proveniente da quel fumo oscuro. Davanti a lei, infatti, dove un attimo prima era comparsa quella nube, questa aveva assunto le sembianze di una persona, divenendo una sorta di melma della stessa tonalità, schiarendosi a poco a poco fino a rivelarne l'aspetto nascosto, rivelandosi essere quello di un comune agente della Sicurezza, che riprese divertito:« Quasi quasi mi unisco anch'io, mhmhmhmhmh... ».

« U-Un'agente della Sicurezza? » mormorò l'agente Ryoko, non capacitandosi di quell'apparizione. In seguito sussultò e fece un passo indietro, come colta da un timore. Si fece più guardinga e disse:« No...tu sei...Mephixum! ».

« Mhmhmh...ma che occhio. » sogghignò il demone con l'aspetto da agente:« Anch'io so chi sei...agente segreto Kozuki Ryoko. ».

« Ti sembra ora il momento di intervenire? » lo ammonì intanto da dietro Akito, messosi ora al fianco di Omega:« Sbaglio o eri con Omega prima? Perché non sei arrivato con lui? ».

« E' così che ringrazi chi ha salvato te e il tuo servitore robotico? » disse Mephixum, beffardo, guardandolo con la coda dell'occhio.

« Tu... » gli scoccò un'occhiata innervosita Akito.

« Rilassati. » gli rispose Mephixum, braccia conserte al petto:« Meglio tardi che mai, no? ».

« Se fossi intervenuto prima, avresti potuto ucciderla subito quando non se lo aspettava invece di lasciarla fare e limitarti solo a parare il colpo finale. »

« Avrei potuto... » annuì l'Immortale Terrestre. Poi sorrise, osservando Ryoko malignamente:« ...ma se lo avessi fatto, non avrei mai saputo che la nostra cara ospite si fosse attrezzata così bene per venirci a fare visita. Vedi, Akito, il qui presente agente segreto ha tante altre sorprese in serbo per noi...sì anche contro i miei poteri. » la scrutò più a fondo:« Fin da quando sono stato liberato, ha fatto studiare agli scienziati specializzati nel settore e che lavorano per la Sicurezza e per il sindaco i miei poteri, o ciò che era rimasto della mia influenza sulle persone che ho infettato e manipolato. Da questi studi, sono riusciti ad elaborare degli speciali sistemi di sicurezza atti a reprimere qualsiasi fonte di energia e a confinare temporaneamente i mortali da me usati in delle vere e proprie celle “stabilizzatrici”, giusto per tenersi al sicuro e cercare di capire se rappresentino ancora o no una minaccia per la gente. Creato questo sistema di sicurezza, questa umana, oltre a completare il Programma del Team Hope e prima di giungere qui da noi, aveva già ordinato a quei tecnici di apportare quelle stesse modifiche anche al suo Duel Disk, aggiungendogli delle abilità per natura pressoché simile alla razza vostra rivale, ma completamente innocue affinché potesse combatterci ad armi pari. ».

« Il suo Duel Disk avrebbe un programma che imita i poteri di assorbimento dei Purifier Duelist? » capì di cosa stesse parlando il ragazzo dai capelli cremisi, lì per lì preso alla sprovvista da quella rivelazione, sebbene nascondesse molto bene questo suo stupore:« E' in grado quindi di poter respingere poteri energetici? ».

« In un certo senso... » ghignò Mephixum, sempre tenendo lo sguardo addosso a Ryoko, la quale ricambiava quella sua espressione con un ringhio:« Sapeva di dover affrontare degli Psychic Duelist e, soprattutto, il sottoscritto, per questo dalla mia liberazione ha fatto analizzare gli effetti dei miei poteri rimasti sulle mie vittime, perchè potesse attrezzarsi assieme a tutta la Sicurezza e dare manforte ai Signer. Con poteri psichici potrebbe anche difendersi bene con quelle modifiche, e forse in effetti in minima parte anche contro i miei potrebbe dato che sono ancora incompleto e che la funzione di cui l'agente segreto è dotata si basa proprio sugli studi dei miei precedenti manipolati...Tuttavia... » sollevò una mano aperta nella sua direzione e dei tentacoli neri come la notte uscirono dall'arto, minacciosi:« …questo tuo espediente, per quanto ingegnoso possa essere, è ancora instabile, per cui...può solamente rimandare la tua fine. ». A quelle parole, l'agente Kozuki strinse maggiormente i denti e, sostenendo lo sguardo intimidatorio del demone celato a sua volta dalla visiera del casco da agente della Sicurezza di cui aveva assunto la forma, gli rivolse un'espressione più furente di prima cosa che fece più che piacere a Mephixum, facendolo sogghignare.

« Problema risolto allora. » disse Akito, e con tono definitivo aggiunse:« Fa di lei ciò che vuoi purché te ne sbarazzi, così vediamo di finirla con questa storia. ».

« Cosa? E rovinare a te il divertimento? » domandò il falso agente della Sicurezza, allargando il suo sorriso malefico, ritirando i tentacoli e mettendosi la mano precedentemente alzata sull'anca:« Spiacente, ma rifiuto: avevi garantito che te ne saresti occupato tu di lei se si fosse dimostrata una minaccia, non io. Io interverrò solo nel caso in cui non ci sarà altra scelta. ».

« Tsk! Dannato demone... » fece infastidito Akito, non trovandoci nulla di divertente.

« Oltretutto...non credo sia una bella idea provare a ucciderla o a corromperla...dico bene, agente? » rivolse nuovamente l'attenzione Mephixum alla donna che non smetteva di perderli di vista.

« Che vuoi dire? » si voltò verso di lui il capo del trio dei responsabili.

« Intendo dire che ha anche una contromisura adeguata per quei due casi, ecco cosa. » prese a spiegare lui:« Si tratta di una precauzione estrema che ha tenuto in considerazione nel caso non ti pentissi e se fosse stata a rischio o in balia dei miei poteri, ovvero avrebbe rischiato la sua stessa vita nella speranza di fermarti e impedire il Genesis Project. Ovviamente tale funzione disperata si attiva in maniera automatica, e solo quando il Duel Disk del suo proprietario dovesse segnalare molto semplicemente la presenza dei miei poteri manipolatori su quest'ultimo o se ricevesse un colpo fatale. ».

“Perciò quando prima Omega stava per finirla... “ pensò Akito, capendo all'istante che cosa sarebbe potuto accadere se il suo servitore robotico fosse riuscito a soffocare e ad uccidere Ryoko.

« Ciononostante, anche se ha avuto il fegato di adeguarsi con un'arma del genere, sta evitando in tutti i modi di ricorrervi... » continuò con il suo discorso Mephixum:« ...e questo perchè non solo va contro le sue reali priorità, ma perchè farebbe qualsiasi cosa per evitare che qualcuno ne rimanga vittima, compreso te. Ne avrebbe fatto uso solo unicamente se avesse fatto tutto il possibile per catturarti o per convincerti a schierarti dalla sua parte e avesse fallito su tutti i fronti. » si voltò verso Akito, proferendo ancora parola:« Perciò provare a eliminarla o a corromperla in questo momento non sarebbe molto salutare, almeno per te e il robot. E anche ammettendo che riuscissimo a sbarazzarci di questa sua speciale precauzione, parte del suo piano andrebbe comunque in porto...e sai perché, Akito? Perché mentre noi parliamo questa donna umana sta facendo seguire da una sua squadra di agenti speciali di fiducia proprio la tua complice Ran per arrestarla non appena sarà sola soletta e certi che non possa rispondere loro con i suoi poteri psichici. ».

« Come?! » assunse un'espressione sorpresa Akito. Anche Omega sembrò mettersi in allarme per quella notizia.

« Questo spiegherebbe perché sia venuta con il casco della Sicurezza senza rimuoverlo, ossia per celare i suoi occhi alla mia vista e non farsi leggere la mente nel caso fossi nelle vicinanze...Peccato però che l'abbia comunque intenzionalmente danneggiato proprio quanto meno se lo aspettava per sapere cosa stava architettando e svelare tutti i suoi trucchi. E, cosa non meno importante, le ho impedito anche la possibilità di contattare possibili rinforzi con il sistema di comunicazione incorporato nell'elmetto della Sicurezza, oltre a privarla della seconda pistola. ».

« Tsk! » fece Ryoko: dunque il demone le aveva danneggiato il casco di proposito, approfittando di una sua mossa per coglierla di sorpresa. Nonostante la rivelazione sul perché l'Immortale Terrestre fosse intervenuto soltanto adesso e che avesse spifferato tutti i suoi piani ad Akito e ad Omega, però, Ryoko non si perse d'animo, fatto sta che riprese a proferire parola come se nulla fosse successo:« Anche se avete scoperto il mio piano prima del previsto, non potete fare niente per evitarlo. In origine ero venuta qui per Akito, per dissuaderlo dai suoi propositi...e se ci fossi riuscita anche Ran e questo robot sarebbero stati scagionati... » mentre parlava, con una mano si prese il casco danneggiato, rimuovendolo dalla propria testa e buttandolo per terra:« Ma purtroppo, come hai detto tu, demone, ho dovuto considerare anche il cinquanta per cento di possibilità di fallire, e forse potrei lasciarci le penne in questo luogo per causa vostra...malgrado ciò... » qui si ripulì la parte del viso sporca di sangue con un braccio e, una volta fatto, rivolse uno sguardo agli altri presenti privo di alcuna paura:« ...ho degli obblighi a cui devo rispondere. Perciò non mi importa cosa accadrà a me, ma dei risultati. Con o meno il mio sacrificio, Fudo Yusei e gli altri membri del Team 5D's verranno a sapere di voi, su chi siete realmente...e Ran verrà arrestata. ».

« Se questo è un piano... » rise divertito da quelle affermazioni il demone:« Se credi che quella stupida umana sappia qualcosa sul collaboratore segreto di Akito ti sbagli di grosso. Akito non né ha mai fatto parola né con lei né con il robot proprio per evitare che potessero essere fonti di informazioni indesiderate se catturati, quindi... » allargò il suo ghigno e ridusse a mezzelune gli occhi oscuri, risultando più inquietante del normale:« Per come la vedo io possono anche arrestarla, tanto l'unica cosa che la Sicurezza e i Signer ci ricaveranno sarà solo un criminale in meno, facilmente sostituibile anche come membro per partecipare al torneo. E pensare che tu hai messo la tua vita in gioco per niente: non sei riuscita e convincere Akito e non riuscirai ad ottenere informazioni nuove sul Genesis Project da parte di Ran, ho ragione Akito? ». Ma Akito non badò molto a rispondere alla domanda fattagli, poiché il suo principale pensiero fu tornare vicino al pannello di controllo, naturalmente scortato e protetto come sempre da Omega che gli faceva da scudo con il proprio corpo meccanico, per estrarre il proprio Duel Disk rosso e nero le cui funzionalità erano ormai sotto l'influenza del Virus Informatico. Provò ad accenderlo, mettendo in funzione il collegamento con Ran: poteva ancora captare, anche se ad intermittenza, la posizione (in movimento) della sua complice sul display del suo Duel Disk, ma quando provava invece a contattarla, il segnale non dava segni di vita.

« Omega...sei ancora in grado di contattare Ran? » chiese il ragazzo, guardando il suo servo robotico.

« Sono desolato, Master, ma da quando sono stato collegato alla Modalità Duello Forzato non mi è possibile avviare la funzione di comunicazione. » abbassò la testa meccanica Omega, facendo lampeggiare i propri occhi cibernetici:« Però la sua attuale posizione è ancora localizzabile, ed è in movimento, diretta al Satellite di Neo Domino City. ».

“Al Satellite?” ripeté dubbioso nella sua mente il leader del trio dei responsabili mentre lo guardava, pensando poi:” Per quale assurdo motivo Ran si sta dirigendo proprio laggiù?”. Poi, come se nulla fosse, riprese:« Capisco... » e qui meditò di nuovo:”Visto la situazione, non mi resta che una cosa da fare...” pensato ciò tornò ad osservare il proprio Duel Disk...e, tenendolo saldamente in una delle sue mani, prese ad avviarsi successivamente verso l'uscita della sala.

« Master? » lo chiamò Omega vedendolo avviarsi in quella direzione, facendo dei passi verso di lui accompagnati dal suono meccanico dei suoi piedi.

« Dove pensi di andare?! » fece eco Ryoko, seguendolo con lo sguardo.

« Non vorrai farlo davvero, Akito! » intervenne all'improvviso anche Mephixum non appena Akito gli arrivò vicino:« Vuoi andare veramente da quell'umana e rischiare che prendano anche te SOLO per salvarla? ».

« Non mi prenderanno. » si fermò Akito nel rispondergli, facendogli notare poi la pistola appartenuta precedentemente a Ryoko, aggiungendo:« Oltre ai miei poteri ho anche questa eventualmente: potrà tornarmi utile in qualche modo. ».

« Una misera pistola non può fare la differenza...ma non è questo il punto! » insistette il demone:« Ran è una mocciosa inutile, una perdita di tempo.  Cosa ha fatto esattamente in tutto questo tempo se non lamentarsi di continuo ed esprimere giudizi insensati in merito a cosa sia giusto e sbagliato sul nostro piano? E' solo un ostacolo per noi, meglio se fa quella fine. Sii furbo, Akito! ».

« Anche se fosse... » incominciò a rispondere dopo un attimo di silenzio il ragazzo dai capelli cremisi...


« Ti prego, non andartene...Non lasciarmi sola...» sussurrò Ran, con una voce soffocata dal pianto e dal dolore per aver perso da poco suo fratello Makoto, stringendo una mano al suo salvatore, nonché Akito, per impedirgli di andarsene (Nota: vedi Capitolo 11):« N-Non lasciarmi sola anche tu...Quelle persone si sono portate via la persona a me più cara...Makoto-onisan era tutto quello che avevo...era la mia casa, era la mia famiglia...ma ora...non c'è più...» delle lacrime scorrevano incessanti sul suo viso, era disperata:« Che cosa posso fare ora?! Che cosa posso fare senza mio fratello?! Non mi è rimasto più nulla! ».


« Anche se fosse...ha scelto di seguirmi... » riprese a dire Akito, guardando ora l'Immortale Terrestre con la coda dell'occhio:« Da parte mia quindi, anche se l'ho salvata in passato e lei è in debito con me, non posso ignorare la fiducia che ha e che continua ancora a dimostrami. Inoltre, anche da catturata, i Signer e gli altri potrebbero ottenere da lei delle informazioni di troppo che ci riguardano, come sul mio Deck, e, cosa ben peggiore, anche se sostituibile, preferibilmente sarebbe meglio non rimpiazzarla al torneo visto dove siamo giunti in gradutatoria. Pertanto meglio evitare che questo accada. ».

« Che sciocchezze. »
 
« In più, se sto cercando di realizzare il Genesis Project, è perché, per quanto Ran possa non essere al corrente dei mezzi per concretizzarlo e non ne fosse d'accordo, è nel suo stesso interesse che si realizzi, così come nell'interesse mio e di tutti i miei simili. »

« Tsk! Testardo di un umano...tu e i tuoi ridicoli sentimentalismi. » fece con aria seccata la nemesi di Yusei, chiaramente intuendo che quella decisione c'entrasse in qualche modo più con il ricordo interiore che Akito aveva avuto poc'anzi.

« Sarà...In ogni caso tu assicurati che tutto vada liscio qui. » gli disse in tutta risposta lui, rivolgendosi successivamente al Duelbot:« Omega, mentre io recupero Ran, tu occupati dell'agente Kozuki. Per quando torno voglio che sia tutto finito con lei. ».

« Agli ordini, Master. » replicò disciplinatamente il Duelbot accanto a lui, nonostante la situazione creatasi a loro sfavore, specie per Ran. Mephixum diversamente parve volgere altrove lo sguardo, ancora contrariato dalla scelta presa dal suo liberatore.

« “Occuparsi di me”...hai detto? » ripeté piano Ryoko, fredda:« Hai proprio una bella faccia tosta: pensi che ti lascerò andare a soccorrere la tua sottoposta senza fare nulla? Tu non vai proprio da nessuna parte! ».

« Sarai costretta a farlo. » le rispose il ragazzo, osservandola:« E questo perchè non solo non sei più armata, ma anche a causa del Duello Forzato che tu stessa hai imposto su Omega. Non possiamo forse eliminarti subito, ma certamente ti si può sistemare tramite un Duello. ».

« Vorresti darmi perciò una possibilità di fuga anche se prima hai cercato di uccidermi? »

« Solo se vincerai. » precisò Akito:« Dovrai guadagnarti duramente quella possibilità. ».

« Perché...hai cambiato idea? » domandò Ryoko, incuriosita.

« “Cambiato idea”? » ripeté lui:« Non farti strane idee: il fatto che ti lasci disputare il Duello Forzato senza ucciderti subito non vuol dire che io abbia cambiato idea sulla tua sorte. Al contrario ti do una chance per cambiarla, così come tu hai cercato di fare con me, giungendo qui pur sapendo dei rischi che correvi unicamente per farmi riflettere. ».

“Akito... ” pensò l'agente, ora più sorpresa di sentirgli dire quelle parole.

« D'altra parte, se ti eliminassi subito, come ha detto Mephixum, avresti una qualche arma segreta contro di noi e, conoscendoti, sarebbe meglio non rischiare, né per me né per l'incolumità dei miei complici, soprattutto per Omega ora “vincolato” a te per mezzo della Modalità Duello Forzato. »

« Però mi stai offrendo comunque una via di fuga. »

« Per certi versi sono costretto ad offrirtela. » dovette ammettere Akito:« Oltre al voler essere “clemente” come lo saresti stata tu nei miei riguardi in caso di mia resa, concedendoti una via di fuga, un duello impostato in quella modalità non può essere interrotto salvo con dei programmi appositi ed illegali ad alta frequenza che ne neghino il funzionamento come quello da me modificato, ma che tu hai momentaneamente messo fuori uso con quel malware. Essendo dunque un Duello Forzato quello che hai adottato, al suo termine uno dei due Duel Disk si disattiverà per un certo lasso di tempo, perciò potremmo concordare dei vantaggi in base al vincitore della sfida. Visto che sei attrezzata per ogni evenienza anche in pericolo di morte, se vincerai tu Omega si disattiverà giusto il tempo necessario per farti lasciare la struttura illesa e avere salva la vita senza che Mephixum ti torca un capello...ma se perdi sarà il tuo Duel Disk a disattivarsi e in quel momento... » volse l'attenzione verso Omega e Mephixum:« ... non potrai fare affidamento su nessuna funzione collegata al tuo Duel Disk. Ciò implica che sarai vulnerabile a loro, e che quindi... » le iridi gialle taglienti dell'ex-collega tornarono sulla figura di Ryoko:« ...avranno il mio permesso di eliminarti. ».

« E cosa ti fa credere che io, una volta vinto il duello, se lo vinco, non vada nuovamente a cercarti e ad arrestarti assieme a Ran? » chiese tuttavia lei, immobile davanti a quella possibilità.

 « Questo è un altro discorso: se vinci FORSE potrai fermarmi e salvare tutti...ma dipende molto dai vari punti di vista. » affermò Akito:« Dal canto mio, ad esempio, posso dirti che non provo alcun timore per quell'eventualità, e questo perché smascheratomi o arrestandomi, niente e nessuno potrà cambiare più il progetto, anche se mi fermassi. Il mio scopo è arrivare in finale e vincere, ma arrivati a questo punto io ho già vinto, perché non potete più interrompere il torneo al punto in cui è arrivato e anche se ci provaste o ci riusciste...beh avrei una bella sorpresa da riservare a tutti voi, ma non sarebbe piacevole né per voi, né per tanta altra gente innocente... ». Ryoko ringhiò a quelle parole, irata:« In ogni caso dovresti prima vincere il duello per ritornare sulle mie tracce e arrestarmi, sempre ammesso che tu vinca. Se però preferisci fermarmi prima, inseguendomi ora ed impedirmi di raggiungere Ran, accomodati...ma dovresti disattivare la Modalità Duello Forzato...anche se così facendo... ».

« Il Duel Disk lo tradurrebbe come una sconfitta non essendo un sfida normale... » anticipò la frase del suo vecchio amico Ryoko, dando anch'ella uno sguardo veloce a Omega e Mephixum:« ...e sarei esposta ai loro attacchi. ».

« Vedo che hai compreso. » la scrutò lo Psychic Duelist con superiorità:« Visto che lo sai, fai bene la tua scelta: avere salva la vita e forse poter contribuire nel tuo piccolo alla salvezza di questo mondo oppure cercare di fermarmi morendo nel tentativo? Spetta a te decidere questo, agente segreto. ». Con quella sicurezza si avviò verso l'uscita dell'ex-ufficio di Divine...ma prima che potesse varcarla...

« E' “lui”, non è vero?! » si fece risentire Ryoko. Il capo del Team Dark Rising rimase sull'uscio della porta, senza voltarsi:« Il vero fondatore dell'Arcadia Movement e che ha dato origine al Genesis Project, a tutto questo...è l'uomo mascherato, ho ragione? » prese a scrutare meglio il suo vecchio amico:« Chi si cela dietro la sua identità? Dimmelo! ».

« Questa è una cosa che non ti riguarda. » tagliò corto questi con il suo consueto atteggiamento serioso. Poco dopo volse parzialmente la testa nella sua direzione:« Sei tu l'agente speciale dopotutto, scoprila da sola la sua identità...se riuscirai a vincere si intende. ». Detto questo si rimise in cammino, uscendo finalmente dalla sala.

« ASPETTA, AKITO! » lo chiamò lei, correndogli dietro, ignorando il fatto di dover superare in qualche modo il Duelbot ora a guardia della porta. In quel momento, l'uscita dalla quale era passata sia lei che Omega e dalla quale era appena andato via invece Akito si chiuse, bloccata dalle spesse porte metalliche che la costituivano, impedendo cosi all'agente segreto di portare a termine l'inseguimento. A giudicare dalla loro improvvisa chiusura, era evidente che fossero state forzatamente bloccate e il responsabile altri non poteva che essere Omega che difatti esordì:« Questo settore è stato isolato. Finché non riuscirai a battermi in duello ti sarà impossibile uscirvi e raggiungere il Master. ».

« ME**A! » imprecò lei. Successivamente riprese a rivolgersi al ragazzo dai capelli cremisi che presumibilmente stava percorrendo ancora il lungo corridoio del piano, alzando la voce per farsi sentire:« PUOI SENTIRMI AKITO? DEVI ASCOLTARMI! TU DEVI FERMARE TUTTO QUESTO! ». Proprio in quel frangente, la ragazza dai capelli bianchi sembrò assumere un'espressione più vigile, e senza perdere un secondo di più si tolse da lì... giusto in tempo per evitare che un tentacolo nero di Mephixum arrivasse vicino a lei.

« Direi che hai parlato anche troppo, umana. » si pronunciò in quel momento Mephixum, sempre a braccia conserte, ritirando il tentacolo oscuro dopo l'attacco:« Non sopporto la gente che parla tanto, specie chi non fa altro che lamentarsi e giudicare in continuazione come te e quella stupida di Ran. ».

« Maledetto demone! » esclamò rabbiosa Ryoko, sollevando il braccio con il Duel Disk, pronta a sfoderare in caso di una nuova offensiva il programma di Sicurezza anti-energia:« Provaci un'altra volta, e- »

« E tu cosa? » la interruppe l'Immortale Terrestre nello scrutarla dall'alto al basso:« Forse non ti è ancora chiara la situazione attuale. Sebbene non possa ucciderti perché con le tue contromisure danneggeresti i nostri piani, nulla mi impedirebbe di ferirti sfruttando semplicemente l'ambiente circostante. » a quel punto indicò il Duel Disk che la donna aveva messo davanti a sé:« Il tuo dispositivo avrà anche il potere di proteggerti da qualsiasi fonte di energia, anche se in questo caso la quantità di volte che può farlo dipende molto dall'intensità di questa stessa energia...ma se distruggo un po' questo posto, coinvolgendoti nei danni, non potrai difenderti da essi, non per sempre quanto meno. ».

« T-Tu...» ringhiò sommessamente l'agente segreto, irritatasi.

« Se mi obblighi quindi non esiterò di certo a “giocare” un pochino con te, umana, mhmhmhmhmh... » continuò l'essere oscuro, sinistro:« Invece di criticarmi, faresti meglio a ringraziarmi. ».

« Ringraziarti per cosa? » chiese in tono sprezzante la donna.

« Per aver rimandato la tua esecuzione. » le rispose lui alzando leggermente il capo:« Vedi, le tue contromisure potranno anche essere state potenziate dai test sugli individui che ho corrotto in passato, sviluppando delle funzioni altamente resistenti ai poteri interiori, compresi i miei...ma comunque le mie capacità sono nettamente superiori a quelle che hai fatto analizzare dai tuoi scienziati. D'altronde ci vuole ben altro per ferire noi Immortali Terrestri o per raggiungere il nostro livello di forza. ».

« Non vorrai dire...? » cominciò a chiedere Ryoko, iniziando a capire quale fosse il motivo delle sue precedenti azioni.

« Mhmhmh... » sogghignò Mephixum, sapendo già cosa stesse per dire la donna:« Ucciderti prima sarebbe stata la via più veloce, avrebbe facilitato le cose, anche ora lo sarebbe...ma siccome mi occorre che Akito mandi avanti la sua vendetta e che soprattutto resti in vita, non potevo permettere che venisse coinvolto dalla tua contromisura attivabile in pericolo di morte o investita dai miei poteri, né tantomeno coinvolgere questo robot visto che ha memorizzato alla perfezione ogni tattica dei Signer e di tutti i loro alleati come te. E' uno strumento necessario per sopraffarvi. Così ho svelato i tuoi trucchi e le tue intenzioni ad Akito, ed è specialmente per questo motivo se prima l'ho convinto a non eliminarti con metodi più tradizionali, diciamo. ».

“ Per questo allora prima ha spifferato ad Akito dei miei piani e contromisure...” comprese a quel punto Ryoko, risolvendo finalmente anche quel mistero:" Come supponevano Iwasaki Yukio e Kijimuta Takeshi, in qualche modo Akito è connesso al risveglio di Mephixum a tal punto che quest'ultimo non può fare a meno di lui per riuscirci...".

« Perciò, se non vuoi farmi irritare e farmi cambiare idea a tal proposito, ti consiglio di iniziare il duello, umana. » disse con fare definitivo e minaccioso il demone.

« Tsk! A quanto sembra non mi rimane altra scelta... » gli rispose Ryoko, osservandolo con rabbia. Poi si rivolse completamente verso il Duelbot che sbarrava l'unica via di fuga e sollevò il proprio Duel Disk davanti a sé:« E sia! Fatti sotto, robot! ».

« Inizio del Duello Forzato...confermato. » disse Omega con la sua voce meccanica e spenta, trasformando il suo braccio sinistro in un Duel Disk altamente tecnologico e molto simile a quello che adoperavano i tre Imperatori di Yliaster.

« DUEL! » dissero all'unisono Ryoko e Omega.


io: Ehilà! Rieccoci qui :) spero che con questo capitolo ricco di azione e colpi di scena sia stata perdonata (almeno spero cwc), così come mi auguro che possa avervi anche soddisfatto e intrattenuto ovviamente :) ognuno ha poi la sua opinione e se il capitolo vi è piaciuto o meno rispetterò comunque le vostre decisioni, sia chiaro :)

Ma COMUNQUE non ho ancora finito qui! UWU Oltre al capitolo, vi avevo anticipato che ci sarebbe stato un altro regalo data la mia assenza...Ebbene ho pensato che, visto che questa storia è nata comunque grazie anche alla Shipping tra Yusei e Aki, ho pensato di dedicare due Special Cover a loro (non sono inerenti alla fanfiction vera e propria, ma se volete vederci dei collegamenti siete liberi di farlo xD ma sappiate che c'è il copyright sulla fanart [non sui personaggi visto che non li ho creati io] u.u), ma con tecnica nuova, ovvero un disegno in digitale! :D (eh sì, da quando ho ricevuto la mia tavoletta grafica non faccio altro che disegnare in digitale oltre che in tradizionale x3). Per cui, subito dopo i ringraziamenti, troverete le due Special Cover che riguardano la medesima scena, ma da due prospettive diverse, diciamo xD ma non aggiungo altro :)

Procediamo quindi con i RINGRAZIAMENTI UWU *apre busta e tira fuori da essa un foglio* :D  Si ringraziano calorosamente i recensori e lettori (ma tutti tutti, eh, anche quelli che leggono la storia in silenzio...tanto lo so che ci siete, io vi osservo >:3 ok, la smetto uwu" Halloween finirà per farmi diventare cattiva davvero...allora si che diverrei una strega malvagia B3 xD). Di seguito elenco tutte le persone (e alcune di loro hanno anche recensito) che hanno messo la storia tra le preferite, seguite e ricordate:

- CyberNeoAvatar;

- Saint_Seiya_Ikki;

- Aki_chan_97;

- AngelMelody69;

- Quotty;

- elementar_95;

- playstation;

- lady_eclisse;

- DoctorFez1988;

- IlBaroneMisterioso;

- Sennie_Akisa;

- Filippo Argenti;

- Scorpion550;

E adesso...RINGRAZIAMENTI SPECIALIIII! x3

Pubblico: 0.0

io: Che c'è? XD non ve l'aspettavate voi? E' giusto fare anche dei ringraziamenti speciali ai più “ attivi” recensori uwu che sono: il mio carissimo amico e sensei CyberNeoAvatar :3 (Grazie veramente di tutto, dai consigli al supporto ^W ah, e non ti preoccupare, risponderò molto presto alle recensioni che mi avevi lasciato nei cap precedenti oltre a recuperare la tua nuova storia e ritornare a recensire invece Psycho Reborn 2 ;3 Piano piano recupero tutto :) promesso ), il nuovo lettore e recensore Saint_Seiya_Ikki (amico mio, immagino che ti starai chiedendo perchè sei finito nei ringraziamenti speciali :) la risposta è sia perchè hai aggiunto la storia alle preferite e alle seguite, sia perchè hai davvero compiuto un'impresa davvero titanica oOo e nel vero senso della parola, eh! Hai recensito la mia storia dall'inizio fino all'ultimo capitolo che avevo pubblicato, e di questo sono molto felice :3 la storia ti ha preso e a me conta principalmente questo, quindi, per ringraziarti di tutti i complimenti, le recensioni e del tempo che hai impiegato per scriverle, anche tu meriti un posto nei ringraziamenti speciali x3 ^W^), ed infine la carissima AngelMelody69 :3 (un grandissimo grazie anche a te per tutte le recensioni che mi hai lasciato ^w^ e, anche se non sempre ti è possibile lasciare un commento (ovviamente non è obbligatorio e comunque dipende anche dai proprio impegni :) ), so che segui la mia storia costantemente :3 quindi gwaffie x3 *infantile*).

Detto questo, ora posso veramente chiudere la nota dell'autore xD e... o.o Wow! E' la nota conclusiva più lunga che abbia mai scritto...si vede che avevo parecchie cose da dirvi xD Ad ogni modo io spero con tutto il cuore di tornare alle normali pubblicazioni dei capitoli, ma non posso garantire sempre un tempo fisso. Ciononostante cercherò ugualmente con tutte le mie forze di rispettare i tempi :) Ora vi lascio a seguire le due Special Cover dedicate alla YuseixAki, che spero siano di vostro gradimento (nel caso, se vi va, fatemi sapere che ne pensate ^-^) e noi, come sempre ci becchiamo al prossimo capitolo che spero di pubblicare al più presto possibile e...felice HALLOWEEN (anche se in ritardo cwc)! >:3




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Capitolo 48
*** Nel mirino di Omega ***


HOLA CHICOS! x3 Come state? Spero tutto bene :3 anche perchè Natale si avvicina x3 e quindi significa che tante sorprese vi attendono :)

Pubblico: ^W^ EVVIVA!

Io: ^w^ eheheheh...Ma comunque...*tira fuori un foglio e legge gli appunti*...mi sembra che vi avevo lasciato con Ryoko che, dopo aver discusso con Akito facendovi scoprire tra l'altro così alcuni dettagli che prima erano un mistero, deve vedersela con il Duelbot Omega se vuole sperare di uscire viva dall'Arcadia Movement e raggiungere quindi Akito.

Pubblico: o-o

Io: Perciò...*ripone foglio in tasca* vi lascio il seguito x3 Non voglio aggiungere altro perchè possiate apprezzare nella sua interezza questo nuovo capitolo :) Pertanto buona lettura! ;D



Capitolo 48 – Nel mirino di Omega

Intanto, poco prima che il duello all'Arcadia Movement tra i due contendenti prendesse luogo, Crow, Jack, Sherry, Mizoguchi, rispettivamente ognuno sulle proprie D-Wheel, assieme a Ran, la quale si trovava sempre in sella alla D-Wheel dell'utilizzatore degli “Alanera”, aggrappatasi alla schiena di quest'ultimo per non cadere, erano diretti al Satellite, e durante il viaggio Ran poté costatare con grande stupore assieme a Sherry e Mizoguchi come erano già in atto, anche nel momento stesso del loro passaggio, alcune operazioni di ristrutturazione di edifici o manutenzione e pulizia delle strade di quella zona.

« Stanno ristrutturando il Satellite? » strabuzzò gli occhi Ran, guardando il paesaggio lungo la strada:« Io pensavo che avrebbero iniziato a farlo solo tra qualche anno...Non sapevo che avessero già incominciato i lavori. ».

« E' vero. » annuì Crow, iniziando a spiegare:« Prima dell'inizio del WRGP erano state apportate delle ristrutturazioni nel Satellite, oltre alla costruzione e completamento del Daedalus Bridge che l'avrebbe riunito a Neo Domino City, facendo crollare in questo modo finalmente le barriere di diseguaglianza che esistevano tra le due città...Ma dopo la sconfitta di Z-one e dopo le elezioni del nuovo sindaco, Yaeger, dopo averle vinte, aveva garantito che avrebbe cercato di migliorare ulteriormente le condizioni della città di Neo Domino City, incluso il Satellite. C'è voluto un po' ma alla fine, dopo la cerimonia che promuoveva il Neo Domino Riding Duel Tournament, Yaeger è riuscito a raccogliere i fondi prima del previsto e a tener fede alla sua promessa, iniziando dei nuovi lavori nel Satellite, come la costruzione di edifici più moderni e avanzati, supermercati più grandi, proprio per migliorarlo e agevolare la vita dei suoi residenti affinché tra qualche anno anche questi ultimi possano godere di un maggiore tenore di vita alla pari degli abitanti di Neo Domino City. ».

« Oh...Capisco. » fece un lieve sorriso la ragazza:« E' un'ottima cosa questa: almeno è un inizio. ».

« Altroché se lo è. » sorrise a sua volta il pilota della Black Bird:« E' un sogno che si realizza... » quella frase e quel sorriso poi sul volto del Signer avevano un che di nostalgico, cosa che parve attirare molto l'interesse di Ran che per l'appunto si fece più curiosa:« Uno dei sogni miei, ma anche di Jack e di Yusei che ci è sempre stato a cuore era quello di riunire Neo Domino City al Satellite dove siamo cresciuti, sogno che è incominciato a diventare realtà quando finalmente fu deciso di completare il Daedalus Bridge...però ora siamo più speranzosi e felici di prima: con questi cambiamenti radicali presto gli abitanti del Satellite potranno svegliarsi e vivere ogni giorno della loro vita allo stesso modo dei residenti di Neo Domino City, senza preoccupazioni e vivendo nel benessere...Sì, non saranno più costretti a vivere in miseria come un tempo...come accadde per noi... ».

« Crow... » sussurrò Ran, colpita. Chi l'avrebbe mai detto...sebbene lui non era uno Psychic Duelist come lei, in un certo senso erano più simili di quanto sembrava. Lei, a causa della sua natura, era stata costretta a vivere come una emarginata a causa del pregiudizio della gente, vivendo all'Arcadia Movement per vivere una vita “normale”, ma lo stesso stile di vita lo aveva vissuto in modo simile anche Crow assieme gli altri due Signer, costretti a vivere nel Satellite i cui residenti erano di fatto, un tempo, emarginati e considerati feccia. Ora che aveva sentito quelle parole, quella sua speranza, poteva capirlo più di tutte le altre volte.

« Siamo arrivati. » esordì in quel momento Jack, avvistando il rifugio degli orfani in custodia a Martha. Siccome si trovava in testa rispetto alla moto di Crow, si arrestò per primo, imitato subito dopo anche da quest'ultimo e dagli altri.

« Così è questo il posto... » disse Sherry, rimuovendosi il casco e guardandosi attorno, imitata dal suo maggiordomo. Nonostante conoscessero da tempo Yusei e il resto dei Signer, Sherry e Mizoguchi non erano mai giunti in quel luogo fino a questo momento.

« Ma...quello non è...? » fece poco dopo stupefatta Ran, già toltasi anch'ella il casco, scendendo dal veicolo assieme a Crow e guardando un oggetto ben definito vicino all'edificio di Martha, una statua ritraente Drago Polvere di Stelle.

« Sì, è Drago Polvere di Stelle...anche se è più una sua replica, costruita con dei pezzi di rottame da Tetsuzo Kuzuyama che vive qui assieme a Martha, i bambini e Saiga. » le spiegò Crow, guardando la statua in questione con un sorriso.

« “Costruita con pezzi di rottame”?! » esclamò Ran, impressionata. Studiò poi più approfonditamente quella statua:« Per essere costruita con un materiale del genere è davvero ben fatta. ».

« Vero? » allargò il suo sorriso Crow, chiaramente contento di sentirglielo dire.

« Crow! Jack! Che piacere vedervi! » fece una voce proprio in quel momento. Il gruppo appena arrivato a destinazione si voltò: a parlare era stata una signora avanti negli anni che stava venendo loro incontro. Era Martha, la madre adottiva di Yusei, Jack e Crow.

« Ciao, Martha! » fu felice di vederla Crow. Stesso valeva per Jack, il quale si limitò come sua consuetudine ad accennare un sorriso, tuttavia meno orgoglioso di com'era abituato a fare di solito.

« Mi era sembrato di aver sentito le vostre voci...A quanto pare avevo sentito bene. » giunse da loro la signora di nome Martha, chiaramente felice:« Ma dov'eravate finiti? E' da settimane che non venivate...Iniziavamo a temere che vi foste dimenticati di noi. ».

« Macché! Abbiamo avuto i soliti impegni, specie quelli del torneo, lo sapete. » le disse Jack, chiudendo gli occhi.

« Lo so, lo so. » rispose Martha, guardando Ran, Sherry e Mizoguchi, questi ultimi erano appena scesi dalle loro rispettive moto:« Vedo che non siete soli stavolta. Non sono forse dei partecipanti al nuovo torneo? ».

« Sì, ma prima di ogni cosa sono anche nostri amici. » le precisò Crow, guardando Sherry, Mizoguchi e Ran, presentandoglieli poi nel seguente ordine:« Lei è Sherry LeBlanc, lui è invece il suo maggiodomo Mizoguchi...e per finire lei e Matsumura Ran. ». Sherry, Mizoguchi e Ran pensarono bene di concludere quelle presentazioni nel giusto modo. Sherry si limitò ad un “Piacere”, invece Mizoguchi e Ran, oltre a dire anche loro “Piacere”, si apprestarono a compiere il tipico inchino alla giapponese.

« Il piacere è mio. Io sono Martha e mi occupo di questo orfanotrofio. » si presentò a sua volta la signora ai nuovi conoscenti:« Vi dò il mio più vivo benvenuto. ».

« Grazie mille, signora Martha. » rispose a quella gentilezza Ran:« Anzi scusi tanto il disturbo. ».

« Nessun disturbo, signorina. » si girò verso di lei Martha, sorridendole:« Prego, accomodatevi. » e così dicendo li fece passare all'interno dell'abitazione. Nel momento stesso in cui Martha ebbe richiuso la porta del piccolo orfanotrofio, il gruppo di individui che aveva pedinato i nostri amici fin dal Poppo Time, rivelatosi essere infine da Mephixum una squadra di agenti della Sicurezza all'inseguimento di Ran (Nota: vedi Capitolo 47), erano nascosti dietro un edificio nella stessa zona, ma dall'altra parte della strada, e avevano assistito a tutta la scena.

« Bene...e adesso? » chiese uno di quei agenti: ora che il loro bersaglio era all'interno dell'edificio, raggiungerlo o tenerlo d'occhio era alquanto difficile.

« Aspetteremo. » rispose chiaramente il superiore dell'intera squadra stando alla divisa che indossava e che si differenziava dagli altri colleghi:« L'agente Kozuki ci ha ordinato di pedinare Matsumura Ran e di arrestarla in quanto accusata di essere una dei tre responsabili non appena sarà sola e incapace di opporsi a noi con i suoi poteri o con le funzioni Anti-Duello illegali presenti nel suo Duel Disk. ».

« Si, ma abbiamo perso il contatto con l'agente Kozuki da diversi minuti. » rispose quel collega con tono preoccupato, alludendo al microfono incorporato nel proprio casco da agente che, generalmente, era interconnesso tra i vari colleghi di lavoro.

« Le sarà sicuramente capitato qualcosa e, nonostante questo, non solo ci chiedi di non tornare indietro per prestare soccorso all'agente Kozuki, ma pure dobbiamo stare a guardare la sospettata senza agire, agente Mishima? » domandò irritato un secondo agente.

« Sono le direttive dell'agente Kozuki, collega. » lo guardò storto il responsabile del Team che corrispondeva al nome di Mishima e con cui l'agente Ryoko lavorava giornalmente negli ultimi tempi:« Anch'io vorrei prestarle soccorso, ma è stata lei stessa a raccomandarci di non seguirla, né di intervenire nel caso si fosse trovata in pericolo o avessimo perso improvvisamente i contatti con lei. Ha voluto dare la priorità alla missione di cattura che alla propria sicurezza, e se adesso voi tornaste indietro a salvarla o irrompeste in quella casa, disobbedireste ai suoi ordini oltre a renderete vano tutta l'operazione. ».

« Però se l'agente Kozuki è stata scoperta è possibile che uno dei complici della sospettata stia per venire qui ad avvertirla. Se questo accadesse, l'operazione fallirebbe in ogni caso. » intervenne un terzo agente lì con loro per dare manforte ai suoi colleghi.

« Possibile, ma quella ragazza...la sospettata possiede dei poteri psichici talmente pericolosi che può utilizzarci contro per ferirci e fuggire facilmente, e per assicurarsi la propria fuga potrebbe anche pensare di coinvolgere gli altri presenti se lo riterrà opportuno. » spiegò Mishima, guardando l'abitazione dentro la quale adesso Ran si trovava:« Questo è quello che dobbiamo evitare che accada, che quella criminale ferisca o prenda in ostaggio dei civili, così come dobbiamo evitare che in qualche modo, chi collabora con quella ragazza e con gli altri responsabili, non la tolga di mezzo tramite le funzioni illegali nel suo Duel Disk di cui l'agente Kozuki ci ha messo in guardia. ».

« M-Ma il Programma con il Virus Informatico sviluppato da quel Team Hope, anche se aggiornato con le funzionalità dei “Duelli Forzati”, è ancora in una fase di sperimentazione. Non è detto che funzioni anche con i dispositivi interconnessi con quello inizialmente infettato. » continuò a dire il terzo agente.

« Invece funziona. » lo contraddì Mishima:« I nostri tecnici hanno fatto vari test e per funzionare l'installazione del Programma a distanza funziona. Altrimenti perchè mai l'agente Kozuki si sarebbe confrontata direttamente con il loro leader se non si fosse preparata adeguatamente in precedenza per l'occasione? ».

« Però, anche se funzionasse, il processo di installazione non può rallentare o aumentare a seconda di quanto il segnale del dispositivo sia distante da quello in cui il malware si è insidiato? »

« Questo sì. » chiuse gli occhi Mishima:« Perciò siamo costretti ad aspettare: perchè non possiamo intervenire subito visto che il Programma del Team Hope deve ancora fare il suo percorso. Dobbiamo attendere che il Duel Disk della criminale si disattivi del tutto o quasi per poterla arrestare. » qui guardò il proprio Duel Disk, digitando un tasto per avviare una chiamata con Ryoko, ma essa veniva interrotta immediatamente come se fosse irraggiungibile:« Il segnale che l'agente Kozuki ci avrebbe dovuto mandare in seguito, ci avrebbe dato una marcia in più a riguardo, ma sfortunatamente abbiamo perso il contatto lei. Tuttavia, per precauzione e tenendo presente di possibili intralci tecnici, non appena è riuscita a installare il Virus Informatico nel Sistema dell'Arcadia e nel primo Duel Disk, ci ha inviato un timer che ci dirà con esattezza entro quando le funzioni del Duel Disk della ricercata cesseranno di funzionare, e quando questo accadrà, con o senza poteri, Matsumura Ran non potrà opporre resistenza né potrà duellare, e questo significa che il suo arresto sarà assicurato. » pigiò un secondo tasto, facendo comparire stavolta un timer con una piccola mappa che segnava due punti distinti e ben distanti tra loro:« Secondo le sue previsioni e considerando la distanza che vi era prima che si interrompesse il contatto tra la ricercata e il primo dispositivo infettato dal Programma all'Arcadia Movement, mancano ancora quarantacinque minuti prima che questi faccia effetto, pertanto... » tornò a guardare l'abitazione dentro la quale il gruppo di ragazzi era stato invitato ad entrare da Martha:« ...faremo bene per il momento a rimanere nascosti, tenendoci pronti ad intervenire. ». Con quelle parole gli altri agenti non ribatterono più, chiaro segno che avessero compreso che, per quanto anche a Mishima dispiacesse di non poter dare una mano a Ryoko, dovevano prima pensare al proprio dovere, ossia completare la loro missione. In quei attimi di silenzio, Mishima spostò gli occhi sul timer apparso sul proprio Duel Disk, pensando con apprensione:”Agente Kozuki...spero davvero che il suo piano funzioni, ma soprattutto che non le sia successo nulla di grave.”.

 

Contemporaneamente, nell'ex-ufficio di Divine all'Arcadia Movement...

« DUEL! » dissero all'unisono Ryoko e Omega. Come dichiararono insieme l'inizio del duello, sulla porta di metallo, alle spalle del Duelbot, nonché l'unica via d'uscita dalla sala per le conferenze, comparve un contatore che segnava il numero "8000". Era evidente che quel punteggio corrispondesse ai Life Points di Omega, stando soprattutto alle parole precedentemente dette dal robot sulle regole imposte al duello per poter sopravvivere, e una volta sceso a zero molto probabilmente la porta si sarebbe sbloccata.

« Duello Forzato iniziato. Procedere con il primo turno. » decretò l'inizio del proprio turno Omega.

Turno: 1

Omega LP: 8000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

Ryoko LP: 8000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

“ Devo fare attenzione.” pensò intanto tra sé Ryoko, mantenendosi costantemente vigile mentre scrutava l'avversario robotico che esaminava le carte nella propria mano:“ Se è vero quello che hanno detto Yukio e Akito, questo Duelbot, anche se è un prodotto "difettoso", essendo costruito da Yliaster, deve possedere delle capacità di arrecare danni reali esattamente come Ghost, i “Diablo” e i suoi predecessori... " iniziò a focalizzarsi sulla struttura meccanica che componeva il robot umanoide:" A giudicare dall'acciaio che lo ricopre sembra pure resistente a livello fisico, quindi danneggiarlo o distruggerlo non sarà impresa facile, soprattutto se è capace di creare barriere di energia...però non è questo robot il problema principale che mi preoccupa di più...ma lui...” gli occhi ametista di Ryoko si spostarono ora sulla figura di Mephixum che, silenziosamente, stava assistendo alla sfida:”Secondo le informazioni finora raccolte dalle varie testimonianze di Yukio, di Fudo Yusei e dei suoi amici, quel demone è in grado di leggere nella mente delle persone...Se si mettesse a suggerire al robot le carte che possiedo sarà un enorme problema cercare di vincere la partita. Anzi la mia sconfitta sarebbe probabilmente certa.

"Forse, più che duellare, visto lo svantaggio in cui potrei trovarmi a causa della presenza di quel demone, dovrei cercare di pensare ad un modo alternativo per fuggire da questo posto..." meditò sempre l'agente con serietà, tornando al Duelbot e osservandolo attentamente:"Magari se cercassi di concentrare i danni psichici su dei punti più vulnerabili del robot riuscirei a danneggiarlo o disattivarlo da annullare il duello forzato in corso, in quanto questo lo tradurrebbe come una resa da parte sua. Potrebbe essere un'idea...devo solamente guadagnare tempo e preparare il mio terreno di gioco così da attuare questo piano.”.

« Non ti conviene montarti troppo la testa, umana. » esordì proprio allora Mephixum con un tono divertito:« Sei a conoscenza che so leggere la mente degli altri sfruttando la loro oscurità, la tua compresa, eppure, pur sapendolo, stai comunque progettando un piano di fuga? Non so dire se questo sia più coraggio o stupidità, ma voterei più per la seconda opzione. Voi umani sapete essere proprio degli stupidi, molte volte. ».

« E tu? » assottigliò lo sguardo Ryoko, osservandolo con durezza:« Cosa dovrei dire io di te? Non solo sono messa all'angolo e costretta a duellare, ma molto probabilmente, fin dall'inizio della partita oppure se questa dovesse gioviare a mio favore, potresti renderla ingestibile leggendomi la mente, suggerendo al Duelbot le mie mosse in anticipo. ».

« In effetti poteva essere un'idea... » confessò con aria divertita l'Immortale Terrestre:« Ma ho deciso che non suggerirò. ».

« Cosa? Che imbroglio è mai questo? » gli chiese Ryoko sospettosa.

« Nessun imbroglio. Non mi hai ascoltato prima? » disse l'essere oscuro:« Poco fa ho detto ad Akito che se la sarebbe dovuta vedere lui con te dal momento che si era ripromesso di sistemarti a dovere se ti fossi in messa in mezzo alla sua strada. Dal momento però che ha infranto queste sue parole, lasciando fare il lavoro sporco invece al robot solo per andare a recuperare quella stolta di Ran, non ho intenzione di assecondare più del dovuto il suo modo di fare che chiaramente non ho apprezzato, come avrai potuto di certo notare.

« Pertanto sono disposto a permetterti di giocare in tutta tranquillità senza che io suggerisca al robot ogni carta che potresti giocare, ma agirò solo nel caso fosse necessario, come un tuo tentativo di fuga. » in quel preciso momento sondò l'agente segreto ancora più attentamente:« Se ci proverai infatti, o farai qualche giochetto diverso dalla partita in corso, tentando di interrompere in qualche maniera il duello, sappi che io lo saprò tramite la tua stessa mente e interverrò. Inoltre è bene che tu sappia che, ad ogni tuo tentativo di intromissione o fuga, io potrei avere la magnifica idea di rendere il gioco ancora più accattivante, ma indubbiamente sfavorevole per te, iniziando dapprima a suggerire al robot e più avanti potrei anche far degenerare la situazione. ».

« Maledetto... » gli digrignò contro i denti Ryoko.

« Le regole sono pertanto semplici, umana. » continuò Mephixum, scrutandola ancora con quei occhi maligni che si ritrovava:« Duella regolarmente e avrai forse modo di prevalere sul Duelbot e uscire da qui sana e salva. Imbroglia e io farò altrettanto, rendendo il gioco per te non solo davvero impossibile da continuare, ma un vero e proprio inferno. Tanto, con o senza il mio aiuto, il robot ha tutte le carte in tavola per sconfiggerti. Quindi a rimetterci potrai essere soltanto tu se non rispetterai il gioco. » qui si fece ancora più divertito:« In ogni caso, un'altra ragione che mi porta a non "infrangere" le regole fin dall'inizio usando i miei poteri, è che non ne vale la pena per una debole comune mortale come te. ».

« Come?! » si adirò la donna, sentendosi comunque offesa da quelle parole. Il demone, distogliendo le mani con atteggiamento provocatorio, proseguì, ignorando la reazione dell'ex-amica di Akito:« E poi non potrei mai permetterti di interrompere questo duello, sia perchè potresti rovinare i nostri piani se fuggissi in tempo, sia perchè, osservando lo svolgimento di questo duello, potrei non soltanto vedere personalmente il robot duellare al massimo delle sue potenzialità, ma potrei assistere ad uno spettacolo di sofferenza davvero magnifico! » allargò il suo malefico ghigno, divenendo davvero inquietante:« Mhmhmhmh...già rido al sol pensiero...voi esseri umani d'altronde siete così fragili, così patetici...sarà divertente ammirare il tuo dolore, agente. ».

« Tsk! » fece lei, disgustata:« Fossi in te non ci spererei troppo. ».

« Stabilita la strategia iniziale. ». Ryoko riportò lo sguardo in avanti: Omega aveva appena ripreso la sfida, difatti procedette:« Evoco M-K: Mina Esplosiva (inventata). » la carta che pose sul Duel Disk il Duelbot prese a materializzarsi: un ordigno triangolare dotato di due paia di occhi verdi cibernetici si pose sul terreno di gioco senza però toccare terra (LV/3; ATK/0):« Una volta in gioco, la offro come tributo per attivare uno dei suoi effetti ed evocare dal mio Deck fino a due copie di "M-K: Mina Esplosiva" sul terreno del mio avversario in posizione di difesa. » la piccola mina robotica convocata da Omega esplose. Pochi attimi dopo, da due zone del terreno di Ryoko abilitate per schiarare i mostri, emersero due copie della stessa creatura sacrificata, che diversamente, però, non rimasero a mezz'aria come la prima, piuttosto si erano piantate semi nascoste nel terreno dopo aver fatto uscire rispettivamente una trivella dalla parte inferiore dei loro corpo, scendendo e scavando il terreno sotto di loro (Deck Omega: 35-2=33; LV/3; ATK/0 x2).

“ Ha chiamato due copie di quel mostro sul mio terreno... “ rifletté nuovamente Ryoko, studiando con sospetto le creature giunte sul suo terreno:”Per uno che usa una tattica distruttiva da Power Deck è un inizio piuttosto insolito questo...Che stia adottando una nuova strategia, oppure...” qui l'ex-membro dell'Arcadia Movement strabuzzò gli occhi, rendendosi conto soltanto adesso che quelle mine, ora sporgenti dalla sua parte del terreno, sbucando in parte fuori da esso, avevano procurato dei danni reali alle zone dove erano rintanate:”Il terreno si è danneggiato...” Tornò allora con lo sguardo ad Omega che nel frattempo stava procedendo con il proprio turno.

« Visto che due mostri “M-K” sono in gioco, posso evocare tramite evocazione speciale M-K: Carro d'Assedio (inventato). » riprese infatti il servitore robotico di Akito. L'ologramma di un carro armato costruito di una lega resistentissima emerse in gioco in posizione difensiva, facendo uscire dai suoi lati dei “piedi” di supporto, equipaggiati con dei “denti” che si conficcarono nel terreno (LV/7; DEF/2400):« Attivo l'effetto di Carro d'Assedio: una volta per turno, posso bandire un mostro "M-K" dal mio cimitero per attivare uno dei suoi effetti. Bandisco M-K: Mina Esplosiva e utilizzo il primo effetto speciale, con il quale infliggo al mio avversario un danno pari al livello di quel mostro bandito per 200. » scelta l'abilità da utilizzare, sulla cima del carro armato di Omega si aprì un'apertura dalla quale affiorarono due cannoni gemelli dove, successivamente, la figura della Mina Esplosiva bandita si manifestò al centro di essi:« Mina Esplosiva è di livello 3, perciò subisci 600 danni. » entrambi i cannoni puntarono Ryoko e subito un proiettile perforante, potenziato dalla forza spirituale della Mina Esplosiva, venne emesso da essi.

“ Queste esplosioni...” osservò alla svelta l'agente segreto prima di venir coinvolta in un boato. Subito portò avanti il braccio su cui indossava il Duel Disk, che generò davanti a sé un robusto scudo di potere energetico, molto simile a quello impiegato da Omega per difendere precedentemente Akito, grazie alle nuove funzionalità di cui aveva parlato Mephixum (Nota: vedi Capitolo 47), che prese al suo posto il danno reale che si sarebbe dovuto riversare su di lei (Ryoko LP: 8000-600=7400).

« Oh? » fece Mephixum nelle sembianze di agente segreto, assistendo alla partita:« Ingegnoso: così è questa l'efficacia di una delle tue contromisure vista dal vivo. ».

« Nel caso ne dubitassi, ora ti ho dato una dimostrazione molto pratica della sua funzionalità. » gli rivolse la parola l'agente, rivolgendosi poi all'automa e scrutandolo attentamente mentre la barriera generatasi dinanzi a lei si spegneva:« Sarai anche un robot costruito da Yliaster in grado, come i tuoi vecchi padroni o simili di causare danni reali, Duelbot...ma finché avrò questa funzione attiva non potrai farmi un bel niente con la tua abilità atta a procurare danni reali agli altri. ».

« Posiziono due carte coperte e termino il turno. » concluse dopo qualche secondo di silenzio Omega, indifferente al discorso di Ryoko.

« Mi ignori? Cos'è? Nel tuo programma non c'è scritto da nessuna parte come rispondere o reagire in simili situazioni? E tu dovresti essere un robot talmente evoluto dotato persino di una mentalità propria? » chiese la donna all'impassibile Duelbot che comunque non le rispose neanche stavolta. Questi diversamente stava semplicemente immobile ad osservarla, attendendo che la partita continuasse:« Mah, onestamente non vedo che interesse possa trovare in te Akito: da quanto vedo sei una comune macchina... » la ragazza prese la prima carta del Deck:« In ogni caso, se sei veramente un Duelbot in possesso del libero arbitrio, non puoi che essere pericoloso quanto lo erano i servi più vicini di Z-one. Per fortuna ci penserò io assieme al Virus Informatico a sistemarti. » così dicendo tirò fuori la carta in cima al mazzo:« A me la mossa! ».

Turno: 2

Omega LP: 8000
Carte mano: 1
Carte deck: 33

Ryoko LP: 7400
Carte mano: 6
Carte deck: 34

“ Dunque, facendo riferimento ai suoi duelli disputati al torneo, il suo modo di duellare è focalizzato sull'abbattimento simultaneo sia dei mostri avversari che dell'avversario stesso, provocando a quest'ultimo ingenti danni da combattimento quanto possibile per vincere.” pensò la ragazza dai capelli bianchi:“ Come ogni Power Deck che si rispetti è una strategia strettamente legata alla supremazia dei propri mostri, in genere di attacco elevato, su quelli dell'avversario...

“Perciò le contromosse ideali per questo genere di mazzi sono: o rendere inoffensivi i suoi mostri, oppure sbarazzarsi di ogni suo mostro affinché non ne evochi di più potenti e che rimanga con il terreno scoperto.” osservò le carte nella propria mano:”E quest'ultima alternativa è quella che più si addice alla situazione.” dopo aver meditato a lungo su cosa fare, prese una delle carte in mano, iniziando:« Attivo la magia continua Fusione della Seduzione (inventata) e ne attivo l'effetto. In questo modo posso effettuare, una volta per turno, un'evocazione per Fusione di un mostro “Lady Oscura” utilizzando i mostri materiali sul mio terreno o dalla mano. Tuttavia non potrò evocare specialmente o normalmente altri mostri diversi dai “Lady Oscura”. Fondo dalla mia mano Lady Oscura – Clea (inventata) con Lady Oscura – Karis (inventata)! » le creature nominate comparvero per pochi secondi alle spalle della donna:« Mie Lady Oscure formate una nuova alleanza e scatenate un nuovo potere! » le due succubi convergettero subito dopo in un vortice di luce di vari colori che scintillarono sul campo di battaglia:« Evocazione per Fusione! Mostrati a noi, Lady Oscura – Shade (inventata)! » una “Lady Oscura” dalla pelle pallida, dai capelli biondi e dagli artigli affilati come rasoi viola scuro, gli occhi azzurri e con indosso un'armatura leggera che metteva in risalto le sue curve, prese il volo (LV/4; ATK/1800).

« Confermato l'utilizzo di una carta mostro Fusione “Lady Oscura” sconosciuta non ancora registrata nel Database. » intervenne subito Omega con la sua voce meccanica, facendo lampeggiare i proprio occhi di luce propria, scrutando con interesse il nuovo mostro che, a quanto pareva, doveva essere una nuova aggiunta all'archetipo “Lady Oscura”. Poi tornò a Ryoko, continuando:« In questo momento, le M-K: Mine Esplosive sul tuo terreno attivano il loro effetto: non controllando più solo mostri “M-K”, esse vengono distrutte. » gli occhi verdi delle Mine Esplosive semi-nascoste sul terreno di Ryoko brillarono di rosso, esplodendo contemporaneamente subito dopo:« E per ogni M-K: Mina Esplosiva distrutta in questo modo, ti viene inflitto 300 punti di danno per un totale di 600 punti. » come fece quell'ultimo calcolo, le esplosioni delle piccole mine giunsero direttamente addosso all'agente segreto.

« Hmph! Mi infliggerai anche dei danni, ma... » gli rivolse la parola lei, tranquilla:« ...non saranno poi così efficenti. » di nuovo l'agente segreto, con notevole prontezza di riflessi, alzò ancora una volta il braccio con il Duel Disk, riattivando lo scudo energetico in sua difesa, subendo comunque i danni previsti dall'effetto, ma senza che fossero reali (Ryoko LP: 7400-600=6800):« E adesso, se hai finito, direi che posso procedere con il mio turno. » abbassò dunque il braccio con il Duel Disk mentre il campo di forza si dissolveva, affermando con decisione:« Attivo l'effetto di Shade! Posso attivare ognuno dei suoi effetti una sola volta per turno, ma se Shade viene evocata tramite evocazione per Fusione: posso mandare una carta magia e/o trappola "Fusione" o "Polimerizzazione" dalla mano o dal Deck al cimitero. Mando una carta magia, ossia Polimerizzazione (Deck Ryoko: 34-1=33). ».

« Registrazione degli effetti della carta “Lady Oscura – Shade” completata. » disse Omega, facendo brillare per un momento ancora i suoi occhi verdi:« Database aggiornato correttamente. ».

« Aggiornalo quante volte vuoi, robot. » replicò l'agente segreto, seria:« Conoscere gli effetti delle nuove carte inserite nel mio mazzo non ti aiuterà. » quindi si decise a procedere con la mossa successiva:« Passo ad attivare l'effetto di Lady Oscura – Karis finita al cimitero: se questa carta viene mandata al cimitero, sono autorizzata a pescare due carte dal Deck (Deck Ryoko: 33-2=31; Carte Mano Ryoko: 3+2=5) a patto di scartare poi una carta mostro "Lady Oscura" dalla mano (Lady Oscura – Anya (inventata); Carte Mano Ryoko: 5-1=4). Adesso, se Lady Oscura – Clea si trova nel mio cimitero, posso scartare un mostro “Lady Oscura” dalla mia mano diverso da lei per evocarla dal cimitero tramite evocazione speciale in posizione di difesa, ma dovrò bandirla quando lascerà il campo. Scarto Lady Oscura – Malah (inventata) (Carte Mano Ryoko: 4-1=3). Vieni a me, Lady Oscura – Clea . » la creatura scelta comparve in gioco, mettendo in mostra i suoi minacciosi artigli neri (LV/4; ATK/1900):« Inoltre, se Malah viene scartata dalla mia mano al cimitero: posso scegliere come bersaglio un mostro "Lady Oscura" sul terreno ed esso guadagnerà 500 punti di attacco e di difesa.

« Per questo potenzimento scelgo Lady Oscura - Clea (Lady Oscura – Clea ATK: 1900+500=2400; DEF: 1500+500=2000). Dopodiché, se questo effetto ha successo, posso anche pescare una carta dal Deck, anche se l'effetto di "Lady Oscura - Malah" è valido soltanto una volta per turno (Deck Ryoko: 31-1=30; Carte Mano Ryoko: 3+1=4). Poi, attivo la magia equipaggiamento Lady Artigli della Perfidia (inventata), abbinabile solamente ad un mostro “Lady Oscura” che, in questo caso, sarà Lady Oscura – Shade. » le unghie della “Lady Oscura” Fusione crebbero a dismisura.

“Con l'effetto di quella magia equipaggiamento, da adesso in avanti, se il mostro equipaggiato combatte, guadagnerà un ulteriore bonus di attacco di 1000 punti solamente durante il Damage Step. ” riflettè Mephixum, osservando le mosse e conoscendo le tattiche ideate da Ryoko tramite la mente di lei:”Una volta eliminato con Shade Carro d'Assedio, l'umana sferrerà un attacco diretto con Clea, infliggendo al robot ben 2400 danni diretti.”.

In quel momento Ryoko indicò l'unico mostro sul terreno di Omega:« Battle! Lady Oscura – Shade attacca M-K: Carro d'Assedio! ». Con un battito d'ali Shade si spinse verso il bersaglio.

« Svelo la trappola Mine ad Impulsi. » aprì una mano robotica davanti a sé Omega, scoprendo la carta:« Se controllo un mostro di Tipo Macchina, questa carta mette tutti i mostri in posizione di attacco controllati dal mio avversario in posizione di difesa. ». La “Lady Oscura” fu costretta a tornare sul terreno di Ryoko e a mettersi sulle difensive assieme a Clea (Lady Oscura – Shade ATK 1800 – DEF: 1300; Lady Oscura – Clea ATK 2400 – DEF: 2000):« Oltretutto, fino alla End Phase del turno, se evocherai uno o più mostri specialmente o normalmente, anch'essi verranno messi in difesa. ».

« Che peccato... » derise con un ghigno l'avversaria di Omega il demone spettatore:« Tutte quelle mosse senza alla fine concludere qualcosa. ».

“Me**a!” imprecò mentalmente la vecchia amica di Akito, digrignando i denti:”Questo significa che il robot era già a conoscenza dell'effetto di Lady Artigli della Perfidia, e che ha atteso che entrassi in Battle Phase e che dichiarassi l'attacco con Shade per sventare i miei programmi.” dovette pertanto concludere con rabbia:« In questo caso ti passo la mano. ».

« Durante la fase finale di questo turno, l'effetto di Mine ad Impulsi si conclude. » aggiunse Omega, avvicinando in seguito una mano al Deck:« E' il mio turno. Pesco. ».

Turno: 3

Omega LP: 8000
Carte mano: 2
Carte deck: 32

Ryoko LP: 6800
Carte mano: 3
Carte deck: 30

« Evoco il mostro Tuner M-K: Veicolo da Trasporto (inventato) (LV/4; ATK/1600). ».

“Quel mostro...” pensò la donna agente, riconoscendo subito il Tuner evocato.

« Una volta per turno, quando Veicolo da Trasporto viene evocato normalmente o specialmente, se controllo solo mostri "M-K", posso evocare un mostro "M-K" di livello 4 o inferiore dalla mia mano o dal cimitero, eccetto "M-K: Veicolo da Trasporto", riducendo il suo valore di attacco a 0. Evoco una delle Mine Esplosive precedentemente appartenute a te dal mio cimitero. »

« Attivo il secondo effetto di Lady Oscura – Shade! » esclamò alla svelta Ryoko:« Una volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore, se Shade è scoperta sul mio terreno, posso scegliere una carta magia e/o trappola "Fusione" o "Polimerizzazione" presente nel mio cimitero per bandirla e far si che, fino alla End Phase, l'effetto di Shade venga rimpiazzato con quello della carta bandita scelta. In aggiunta, l'effetto della carta "Fusione" o "Polimerizzazione" bandita da questo effetto può essere trattato e attivato come un effetto rapido. Bandisco la Polimerizzazione che ho mandato prima al cimitero! » come lo disse, l'ologramma della carta Polimerizzazone presente nel cimitero si manifestò per poi venir risucchiata da un vortice dimensionale.

« L'effetto di Veicolo da Trasporto si risolve, evocando una Mina Esplosiva dal cimitero. » continuò comunque con le sue mosse Omega. Di nuovo la mina dalla forma triangolare tornò in gioco (LV/3; DEF: 0; M-K: Mina Esplosiva ATK: 0 – ATK: 0).

« Sì, ma intanto l'effetto di Shade prosegue: attivo il nuovo effetto di Shade, ossia quello della magia Polimerizzazione! Posso fondere due mostri materiali per un'evocazione per Fusione dalla mano o sul terreno, e io fondo dal terreno la stessa Lady Oscura – Shade con Lady Oscura – Clea! Mie Lady Oscure mostrate il vostro vero potere! Unitevi e diventate una cosa sola! » un nuovo vortice di raggi lucenti si manifestò, risucchiando i mostri dichiarati:« Perfida tormentatrice dell'oscurità, giungi da me ora e usa il tuo potere oscuro per soggiocare gli sciocchi che osano sfidarci! Evocazione per Fusione! Appari, Lady Oscura - Mave (inventata)! » il mostro Fusione più usato da Ryoko comparve in tutta la sua bellezza, esibendo un ghigno maligno (LV/8; ATK/3000).

« Le probabilità che la carta Fusione “Lady Oscura – Mave” venisse evocata tramite evocazione per Fusione erano pari al 75%. » fece i suoi soliti calcoli di probabilità Omega.

« Con la sua entrata in scena, posso ricorrere al suo potere. » proseguì la donna, senza soffermarsi sulle parole del servo di Akito:« Quando Lady Oscura – Mave viene evocata tramite evocazione per Fusione: mi è possibile distruggere una carta sul terreno, e se questo effetto si risolve con successo pesco anche una carta dal Deck. Distruggo il tuo mostro Tuner, Veicolo da Trasporto! Dark Blast! » un globo di fuoco violaceo venne lanciato da una mano artigliata di Mave verso il Tuner di Omega, che scoppiò in mille pezzi. Con la distruzione del bersaglio, Ryoko poté pescare una nuova carta (Deck Ryoko: 30-1=29; carte Mano Ryoko: 3+1=4). Poi la donna sorrise appena, più che soddisfatta:« Con questo non puoi ricorrere ad alcuna evocazione Synchro senza un Tuner, robot. ».

« Strategia di contrattacco alternativa rivelata. » procedette dopo qualche secondo Omega, quasi avesse meditato per un attimo a che altra mossa fare senza essere minimamente scosso dalla perdita subita:« Attivo di nuovo l'effetto di Carro d'Assedio: una volta per turno, posso bandire un mostro "M-K" dal mio cimitero per attivare uno dei suoi effetti. Bandisco l'ultima M-K: Mina Esplosiva dal cimitero di livello 3 ed utilizzo il primo effetto di Carro d'Assedio, in questo modo subisci danni pari al livello di Mina Esplosiva per 200. » di nuovo i cannoni gemelli del Carro d'Assedio liberarono un colpo su Ryoko.

« Ancora... » fece con irritazione Ryoko, parandosi dal danno reale come sempre con lo scudo d'energia (Ryoko LP: 6800-600=6200).

« Continuo attivando l'effetto dalla mano del mostro Tuner M-K: Sensore (inventato): se il mio avversario controlla dei mostri evocati specialmente, posso evocare specialmente questa carta dalla mano o cimitero, tuttavia verrà bandita quando lascerà il terreno. » il Tuner composto solo da un piccolo occhio giallo meccanico inespressivo, comparve (LV/2; DEF/200).

« Aveva un altro mostro Tuner allora? » domandò Ryoko, sbalordita, mentre Mephixum osservava lo svolgersi degli eventi con un sorriso maligno.

« Dal momento che M-K: Sensore è stato evocato specialmente si attiva un altro suo effetto: una volta per turno, se questa carta viene evocata normalmente o specialmente, posso scegliere come bersaglio un mostro "M-K" che controllo, eccetto M-K: Sensore, e dichiarare un livello da 1 a 8 ed esso diverrà del livello stabilito fino alla End Phase. Scelgo M-K: Mina Esplosiva e dichiaro il livello 8. » all'interno dell'occhio robotico di Sensore, comparve il numero scelto (M-K: Mina Esplosiva LV: 3 – LV: 8):« Unisco M-K: Mina Esplosiva di livello 8 al Tuner M-K: Sensore di livello 2 (8+2=10). Evocazione Synchro. M-K Avanzato: Colossus (inventato). » il mecha somigliante a “M-K: Devastatore” di colore scuro e platino, dagli occhi robotici arancioni brillanti emerse dalla luce verde d'evocazione, attivando i suoi due temibili cannoni dorsali (LV/10; ATK/3000).

« Tsk! Alla fine ci è riuscito... » mormorò Ryoko, guardando il mecha evocato da Omega.

« Quando M-K Avanzato: Colossus viene evocato specialmente: dimezza l'attacco e la difesa di tutti i mostri presenti sul terreno avversario. » due colpi di cannone, e la creatura sensuale dell'agente segreto venne attorniata da delle scariche elettriche che la indebolirono (Lady Oscura - Mave ATK: 3000/2=1500; DEF: 2500/2= 1250).

« Entro in Battle Phase. » puntò il mostro da designare il Duelbot, inducendo la opponente ad assumere un atteggiamento più guardingo:« M-K Avanzato: Colossus, attacca Lady Oscura – Mave. » la mano gigantesca del Colossus si chiuse con le dita, strette sul palmo meccanico, protendendosi verso Mave per schiacciarla sotto il suo peso.

« Durante il turno di un qualsiasi giocatore, se Lady Oscura - Anya è nel mio cimitero e se un mostro di attributo OSCURITA' che controllo viene scelto come bersaglio di un attacco: posso evocare specialmente Anya dal cimitero, bandendola successivamento quando lascerà il terreno di gioco! » esclamò velocemente Ryoko. La “Lady Oscura” si rivelò, mettendosi con il proprio corpo a difesa di Mave (LV/2; DEF/1300):« Sappi che fino a quando Anya rimane scoperta sul terreno, gli altri mostri di attributo OSCURITA' che controllo non possono essere scelti come bersagli di attacchi. Perciò Colossus non potrà nuocere la mia Mave. ».

« Attacco con M-K Avanzato: Colossus Lady Oscura – Anya. » il colpo raggiunse sia Anya che la sua protetta Mave, tuttavia la prima creatura incredibilmente sembrava resistere al possente peso di quella enorme mano metallica, sebbene opporglisi gli costasse estrema fatica:« In Damage Step svelo la carta trappola Propulsore M-K (inventato): per effetto di questa carta trappola, rivelando un mostro "M-K" di livello 4 o inferiore dal mio Deck e mandandolo al cimitero, scelgo un mostro "M-K" che controllo ed esso guadagna attacco pari al quello del mostro rivelato, fino alla End Phase del turno. Inoltre, se il mostro "M-K" scelto attacca un mostro in posizione di difesa, esso infligge danno perforante. » detto ciò Omega prese una carta specifica dal suo mazzo:« Rivelo il mostro di livello 4 M-K: Spezzaossa (inventato) con 1800 punti di attacco e lo mando al cimitero (Deck Omega: 32-1=31) per scegliere in seguito M-K Avanzato: Colossus e fargli guadagnare il suo attacco. » nel contempo il Colossus si irradiò di energia elettrica che elevò la sua potenza (M-K Avanzato: Colossus ATK: 3000+1800=4800). Con quell'upgrade, Anya non resistette più, venendo percorsa da quell'energia elettrica prima di venir schiacciata sotto il peso del pugno di Colossus, saltando in mille pezzi con una esplosione tale che si spinse verso la sua stessa padrona.

« Sei duro di comprendonio... » fece Ryoko ora più spazientita, ponendo sempre davanti a sé il Duel Disk prima che quell'attacco reale la raggiungesse:« Ti ho già detto che i tuoi poteri non hanno alcun effetto su di me! » da esso scaturì sempre il medesimo campo di forza che riuscì a ridurre la potenza del colpo...ma nel farlo Ryoko sgranò gli occhi come se si fosse appena resa conto di qualcosa:« Ma che...? ». Dei segni di crepe improvvisamente erano comparsi, diffondendosi a vista d'occhio sulla barriera energetica finché questa non si frantumò, travolgendo l'agente segreto nello scoppio.

« GAAAAAAAH! » urlò dal dolore quest'ultima, venendo colpita dal danno da effetto e finendo per rotolare per terra a causa della spinta della detonazione, adesso piena di scottature (Ryoko LP: 6200-3500= 2700). Mephixum, al contrario, non sembrò risentire dello spostamento... quasi non fosse neanche toccato da esso.

« Mhmhmhmh...Sicura? » rispose con un sorriso sinistro sul viso alla frase decisa di Ryoko prima che questa subisse il danno Mephixum, squadrando con i suoi occhi malefici la ragazza ferita che, presa dal danno reale, non rispose:« A me sembra invece che questo match sia finito prima che tu finisca i tuoi Life Points, agente Kozuki. ».

« Gnn...M-Me**a... » imprecò e balbettò Ryoko, pensando successivamente:“ Quell'ultima offensiva...deve essere stata così potente da aver leso le parti interne del dispositivo connesso al mio Duel Disk...però...Cos'era... quell'attacco?” annaspò per alzarsi ancora mentre tutto il suo corpo tremava per le ferite:“ Sento bruciare la mia pelle come se avessi ricevuto un attacco psichico, ma... ” per un singolo istante la sua vista si offuscò. In più adesso la donna ansimava affannosamente sotto quelle fitte dolorose:”...mi sento anche così affaticata...come se mi avessero prosciugato di tutte le energie in mio possesso.”.

« Attivazione dell'effetto di M-K Avanzato: Colossus. » continuò nel frattempo Omega senza tregua, indifferente alla sofferenza appena riversata sulla donna:« Se Colossus distrugge un mostro, posso scegliere un mostro "M-K" di livello 4 o inferiore nel mio cimitero ed infliggerti un danno pari all'attacco originale del mostro scelto per poi mischiare quel bersaglio nel Deck. ».

« Cos...? » fece con un occhio socchiuso dal dolore la donna, mettendosi finalmente in ginocchio e girandosi con la testa verso il suo nemico.

« Scelgo M-K: Veicolo da Trasporto nel cimitero, lo rimetto nel Deck (Deck Omega: 31+1=32) e subirai 1600 danni. » a quel punto gli occhi di Colossus emisero una luce minacciosa: poi, molteplici proiettili perforanti eruppero dalle bocche da fuoco dei due cannoni del mostro Synchro, dirigendosi decisamente contro l'ex-membro dell'Arcadia Movement che era appena riuscita a mettersi eretta con non poche difficoltà e ad alzare il Duel Disk come fosse uno scudo. Dal dispositivo agganciato al suo braccio si sprigionò ancora una volta un campo di forza che tentò di assorbire su di sé il danno.

“Me**a! Questo danno...” rifletté lei, già stremata di suo per via dell'offensiva precedente, più adesso quell'effetto che cercava disperatamente di trattenere al di sopra della sua stessa testa tramite il Duel Disk:” ...E' TROPPO POTENTE!“ non ebbe il tempo di dire altro o di tentare di sfuggire alla traiettoria del colpo che questi frantumò facilmente il suo scudo, bombardando la donna, di fronte alla quale impattò con una detonazione che sollevò un boato a dir poco infernale, tanto da infliggerle un danno reale di natura sconfinata:« AAAAAAAAH! » gridò l'agente segreto mentre veniva spinta via come un fuscello da quelle deflagrazione, finendo conseguentemente col rotolare di nuovo al suolo (Ryoko LP: 2700-1600= 1100).

« Termino il turno. » la guardò con distacco il Duelbot mentre l'effetto di potenziamento di Propulsore M-K si concludeva, riportando M-K Avanzato: Colossus al suo attacco originale (M-K Avanzato: Colossus ATK: 4800 =>3000)

“Di nuovo...questa...sensazione...” riflettè Ryoko sul freddo pavimento di quella sala per le conferenze, serrando forzatamente gli occhi e respirando sempre con più fatica:”Ma cos'è?! Perchè mi sento così?!” cercò di rimettersi in piedi, sebbene ciò le risultò difficile a causa del tremore delle sue gambe, infatti ricadde sulle proprie ginocchia:”I poteri psichici dovrebbero causare solo danni reali...non distruggerti anche dall'interno...” nel pensare quelle ultime parole, nella sua mente le tornarono vivi i ricordi avvenuti in quella stessa giornata riguardo al confronto avuto con Yukio e Takeshi, specie con quest'ultimo...



« Perchè userò...questo! » esclamò Takeshi, iniziando ad emettere successivamente un forte:« Oooooh... » intorno a sé, un'aura verde-acqua chiaro apparve e che piano piano lo avv
olse.

“ COSA?!” esclamò mentalmente Ryoko al vedere quel feno
meno.

« ...AAAAAAAAAH! » sbraitò l'utilizzatore delle “Bestie Lunari”. A quel ruggito l'energia incredibilmente apparsa tutt'intorno a lui si liberò, riversandosi sulla sua creatura Neo-Xyz che ruggì così poderosamente da annullare all'istante le scosse che lo stavano danneggi
ando.

« Come ha...?! » incominciò a dire lei quando d'improvviso fu colta da un inspiegabilmente stanchezza, piegandosi leggermente in avanti:” C-Che mi succede? Perchè tutto d'un tratto mi sento così stan
ca?”.

« E' il nostro momento, Occhi Spettrali! Colpiscila! » riprese Takeshi, cogliendo l'attimo. Con quel comando il Lupo Alfa Occhi Spettrali (inventato) rispedì con tutto il suo furore l'attacco alla Lady Oscura – Mave, la quale scomparve con un grido, frantumandosi in mille frammenti. Lo stesso danno lo ricevette anche Ryoko e difatti venne respinta all'indietro, gridando anch'ella dal dolore e atterrando per terra stre
mata.



“Sembra quasi...la medesima sensazione che provai allora, anche se molto più intensa...“ continuò a pensare Ryoko, ritornando adesso al presente:”Però...Kijimuta è un Purifier Duelist, quindi quella sensazione era giustificabile dal momento che sono abilità legate alla sua natura...ma come si spiega in questo caso? Chi è dotato della capacità di far danni fisici è inevitabilmente correlato alle abilità psichiche degli Psychic Duelist...pertanto questo robot non può possedere anche poteri purificatori...è impossibile pensare che possa usarl...” ma non concluse nemmeno quel pensiero che spalancò gli occhi al massimo, sussultando:"Un momento...se non sbaglio prima Akito...



« Te l'ho appena spiegato il motivo: per un bene superiore è necessario fare dei sacrifici. » replicò convinto Akito, guardando in seguito Omega che si trovava al suo fianco:« E comunque la situazione di Omega è un caso a parte dal momento che Yliaster l'ha abbandonato. Significava che era uno “scarto”, che avevano perso interesse in lui. Ciò mi autorizza a potermene servire come più mi pare. Per di più, a differenza di Yliaster, io almeno ho dato uno scopo ad Omega. Non l'ho gettato via come un ferro vecchio solo per quello che è, senza considerare delle caratteristiche che lo compongono e che lo rendono più unico e speciale dei Diablo di Yliaster e più vicino a noi Psychic Duelist disprezzati ed emarginati. ».


« "Vicino a noi Psychic Duelist"? Di che diavolo parli? » chiese Ryoko, confusa da quelle parole.



Poi, un secondo flashback si fece largo nella mente di Ryoko...



« In effetti su qualsiasi dispositivo, che sia un Duel Disk o un Duelbot, avrebbe funzionato, a maggior ragione su Omega in quanto modello “difettoso”, inferiore a questi ultimi... » le diede ragione Akito:« ...ma lui, per quanto uno “scarto” fosse per Yliaster, non è comunque un robot come gli altri. Fin dalla sua creazione lui è sempre stato dotato di una mentalità propria che lo avvicina molto all'essere umano, e sebbene gli abbia riscritto il suo programma, rimuovendo da essa la voce “Yliaster” come “Master”, ho concesso ad Omega la libertà di scegliere da che parte stare...e lui ha scelto la mia di sua iniziativa. ».



“Non sarà che...?” meditò ancora la Ryoko del presente, spalancando sempre di più gli occhi viola:"Non sarà che questo robot appartenga...". Portò il suo sguardo sul nemico cibernetico che la scrutava in silenzio, e qui la sua espressione si fece seriamente più preoccupata come non lo era mai stata prima di allora:"...alla generazione "Hybrid"?!".

« Ci sei arrivata infine. » le rivolse inaspettatamente la parola Mephixum, avendo prestato chiaramente ascolto ai quesiti mentali della donna.

« Co...Cosa? » lo guardò subito quest'ultima, ora vivamente sorpresa.

« Nonostante tutte le indagini che hai fatto finora nel corso di questi tre anni, era strano che con i discorsi di Akito tu non ci fossi subito arrivata. » continuò a proferire parola il demone. Quindi ricambiò lo sguardo della donna e si toccò con l'indice la propria testa:« Si vede che in quel momento avevi più testa a convincere il mio complice ad abbandonare il suo desiderio di vendetta, piuttosto che prestare attenzione alle caratteristiche del robot. » si rimise quindi a braccia conserte:« Voi mortali siete esseri razionali, tuttavia vi sconvolgete comunque così facilmente dalle emozioni tanto da non prestare attenzione al pericolo a cui potreste far incorrere agli altri o a voi stessi. Poi vi meravigliate di come possiate essere così manipolabili alle tenebre. ».

« Allora...quando Akito diceva che questo robot era differente dagli altri... » boccheggiò la vecchia amica di Akito, e fu allora che i suoi occhi iniziarono a tremarle.

« Intendeva proprio quello. » comprese cosa stesse per dire Mephixum, anticipandola:« La serie di Duelbot in fase di sperimentazione, successivamente interrotta perché ritenuta pericolosa, specialmente una delle sue ultime generazioni, più volte menzionata nei file rubati dai Purifier Duelist che tu stessa hai avuto modo di esaminare in alcuni di essi...e la particolarità di questi modelli di robot era la loro progettazione, simile ai modelli che li avevano preceduti, ma comunque molto differente. Tale differenza consisteva nell'inserimento come base per le parti vive che alimentavano la loro energia interiore di organi umani, come le generazioni precedenti, però con l'unica eccezione che questi organi erano modificati con cellule di Purifier Duelist ed esportati da corpi di Psychic Duelist...ma non Psychic Duelist qualunque. » in quel preciso momento, il demone scandì ben bene le parole che avrebbe presto pronunciato, schiudendo le sue labbra in un sorriso davvero diabolico e divertito:« Mhmhmhmh....Se dobbiamo essere PROPRIO precisi, i corpi dei tuoi simili impiegati per la realizzazione di questa generazione di Duelbot, furono alcuni dei caduti e dei rapiti all'Arcadia Movement che i sicari di Goodwin riuscirono a prelevare assieme alla Stele di Pietra durante l'incidente di tre anni fa. In parole povere, questi modelli di robot nascono anche dalla morte dei tuoi “fratelli” dell'Arcadia Movement! Mhmhmhmh...MUAHAHAHAH! ». A quelle parole l'espressione sul volto della donna si fece inferocita.

« Adesso BASTA! » ruggì difatti lei, adesso il tono della sua voce fattosi più rabbioso.

« Mhmhmh...e perchè? Non è forse la verità? » sogghignò ancora di più l'Immortale Terrestre.

« Certo che lo è... » gli scoccò un'occhiata innervosita Ryoko, ringhiando:« ...ma quello che dici non ha comunque alcun senso. Stando ai rapporti dei Purifier Duelist fuggitivi e agli archivi top-secret degli Yliaster, questa serie non fu solamente interrotta, ma ogni modello appartenente alla generazione “Hybrid” venne abbattuto proprio per evitare che questi Duelbot, essendo più “umani” e “potenziati”, potessero ribellarsi ad Yliaster. Dovrebbero essere tutti distrutti! E' impossibile che quel robot sia... ».

« Eppure non l'hai appena provato sulla tua stessa pelle, il potere che contraddistingueva questa generazione di Duelbot dai suoi predecessori e successori? » le disse in tutta risposta l'essere oscuro, stringendo i propri occhi simili ai Dark Signer in un'espressione quasi sadica, volta a far accrescere la rabbia della Psychic Duelist:« Sì che l'hai sentita: un'abilità che tenta di replicare le capacità interiori dei capostipiti di voi Psychic Duelist e dei Purifier Duelist...gli High Guardian. ». Ryoko lo guardò a denti serrati, come se stesse ancora cercando di assimilare quanto le era stato rivelato.

« Anche se fosse...vorresti forse farmi credere...che le informazioni riguardanti questo caso della serie di Duelbot contenute nei dati di quelle due organizzazioni sono state falsificate...e che perciò alcuni modelli della generazione “Hybrid” siano rimasti nascosti per tutto questo tempo? »

« Oh no, non alcuni modelli... » lanciò un breve sguardo su Omega Mephixum:« ...solo quello laggiù. ».

« Solo lui? » ripeté l'ex-membro dell'Arcadia Movement, assumendo un'espressione un poco più sorpresa.

« Proprio così. » confermò lui, e la sua voce assunse un tono sempre più malevolo:« Stando ai ricordi della mocciosa Ran e di Akito, soprattutto di quest'ultimo e alle sue relative scoperte, Yliaster distrusse tutti gli altri modelli “Hybrid” esistenti, poiché inferiori di qualità, ma comunque pericolosi, lasciando tuttavia in una loro fabbrica segreta il robot qui presente in stato disattivato essendo l'ultimo modello di quella generazione, e venuto, nonostante tutti i suoi difetti, il loro miglior prodotto dell'intera serie, per sfruttarlo. In questo modo poterono copiare parte del suo funzionamento interno che aveva soddisfato i loro requisiti, escludendo quello “difettoso”, senza incorrere nel pericolo che il robot si potesse ribellare, e usare la parte del suo programma “corretto” per la realizzazione in primis del nuovo prototipo denominato “Ghost”, e successivamente della nuova serie di Duelbot, i “Diablo”. » i suoi occhi gialli attorniati dalla sclera nera la sondarono poi con più crudeltà:« Scommetto che non te l'aspettavi, eh, agente? Mhmhmhmhm... ».

« Quindi è così... » abbassò lo sguardo Ryoko con l'udire le ultime parole: quanto gli era stato riferito confermava i suoi sospetti sugli effetti dei danni ricevuti. Com'era possibile? Era assurdo pensare che quanto ascoltato finora potesse essere vero. Durante le spiegazioni di Akito, la donna aveva escluso a priori che Omega potesse essere legato proprio alla generazione "Hybrid", poiché i modelli appartenenti ad essa non erano più in circolazione, differentemente dalle generazioni precedenti che vennero abbandonati o smontati...o così almeno credeva fino a qualche secondo fa. Mephixum poteva anche essersi inventato tutto... ma purtroppo la sensazione che Ryoko aveva provato prima e per ben due volte di fila aveva chiaramente dimostrato quanto in realtà il demone non stesse affatto mentendo. Senza contare che adesso capiva perfettamente cosa intendeva dire prima Akito con la frase: anche se sarebbe meglio precisare che Omega ha anche dei suoi sistemi per rintracciare me e Ran. Oppure ancora quando Omega conosceva perfettamente la posizione di Ran per giunta in movimento sebbene avesse contratto già il Virus Informatico quando avrebbe dovuto impederglielo: tutto ciò era dovuto ai poteri purificatori insiti in lui grazie agli organi degli Psychic Duelist che alimentavano e rendevano funzionanti i suoi poteri.

« Mhmhmhmh... » rise ancora la nemesi di Yusei, più che compiaciuto della situazione creatasi:« Sembra che finalmente tu abbia accettato questa nuova verità, agente segreto....mhmhmhmh. ».

« La serie “Hybrid”... » riprese dopo un momento di silenzio Ryoko, cupa:« ...questo...ROBOT! » e, istintivamente, sollevò il capo, gli occhi ametista adesso tremanti in un'espressione furiosa puntati su Omega, praticamente fuori controllo. In quei secondi rivide nella sua mente l'immagine della grande sala dell'Arcadia Movement dove, tre anni prima a causa dell'assalto dei sicari di Goodwin, giacevano su dei lettini bianchi dei corpi privi di vita di alcuni membri dell'ordine, coperti da delle lenzuola anch'esse bianche...Il volto pallido di una ragazza dai capelli lunghi e neri anch'essa senza vita, rivelatosi Akemi, pianta da una Ryoko angosciata per la sua perdita (Nota: vedi Capitolo 25):« Per attivare il Circuito...e per opporsi alle ambizioni dell'Arcadia Movement e ai miei simili...Yliaster e l'ordine di Purifier Duelist loro alleati hanno causato l'incidente di tre anni fa...Tutto...per recuperare una stupida tavola di pietra e creare delle macchine che potessero impiegare poteri psichici e purificatori in modo da velocizzare il risveglio dell'Ark-Cradle! » strinse un pugno, fremente d'ira incontenibile:« Anche se Akito vuole usare un robot del genere per la sua vendetta, lui lo ha reclutato ugualmente dalla sua parte...Perchè?! Akito cerca vendetta, ma dovrebbe senz'altro essere consapevole dell'origine di quella serie di Duelbot...Come può...abbassarsi così tanto?! ».

« Chissà, magari è perchè... » ricominciò a parlare Mephixum, indifferente ai sentimenti che pervadevano la ragazza e come se sapesse già la risposta:« ...è così consumato dall'odio da non importargliene più di tanto dei mezzi che adopera per raggiungere i suoi obiettivi. D'altro canto l'ha ammesso lui stesso dinanzi a te, che sarebbe disposto a compiere dei sacrifici tali da infrangere le basi della vostra vecchia utopia. Perciò non c'è tanto da chiedersi il perchè, umana. Mhmhmhmhm... ».

« E' il tuo turno. » chiamò con la sua voce robotica Omega la sua avversaria, in attesa che questa procedesse con la partita, senza curarsi delle condizioni della sua rivale o dei discorsi che questa e il demone stavano facendo.

« TU FA SILENZIO! » lo ammonì Ryoko su tutte le furie, distogliendo stancamente il braccio da davanti: ora che sapeva dell'origine di Omega, questo fatto gettava una nuova luce sulla faccenda:« Se le cose stanno veramente come ha detto questo demone, tu, robot...non hai la minima idea di quello che ti aspetta! » mentre le sue labbra si muovevano, la sua espressione si irrigidì, sottolineando l'assenza di esitazione insita in quella frase e in quella seguente:« Se davvero sei un Duelbot di quella generazione, allora a maggior ragione non posso permettermi di perdere. Nonostante segua tutt'ora gli ideali che io, Akito ed Akemi ci eravamo prefissati un tempo, come ho sottolineato al tuo “Master” avrei fatto comunque giustizia per loro e per gli Psychic Duelist scomparsi, morti quel giorno di tre anni fa...ma per te posso fare invece una piccola eccezione, dato che non sei un vero “essere vivente”... » così dicendo, si fece forza per rimettersi in piedi e proseguì:« Sei di fatto una macchina...una macchina abominevole creata dalla morte dei miei “fratelli”...Rappresenti l'operato stesso di quei sicari...di quei assassini! » la sua faccia divenne più cagnesca come mai lo era stata:« Per Akemi e per tutti gli Psychic Duelist che hanno sofferto per attivare te e il resto della generazione “Hybrid”, io, qui e ora, ti garantisco, robot... » i suoi occhi ametista si sbarrarono, quasi fuori dalle orbite per l'odio che provava per il nemico a detta sua riprovevole:« CHE TI DISTRUGGERO' PEZZO PER PEZZO! » infine esclamò con una rabbia assoluta che l'animava, estraendo la carta in cima al suo Deck:« PESCO! ».

Turno: 4

Omega LP: 8000
Carte mano: 0
Carte deck: 32

Ryoko LP: 1100
Carte mano: 5
Carte deck: 28

« Attivo una seconda magia equipaggiamento Lady Artigli della Perfidia, equipaggiandola a Lady Oscura – Mave! » gli artigli di Mave si allungarono, divenendo più pericolosi di una qualsiasi altra lama:« A questo punto procedo con l'attaccare M-K: Carro d'Assedio con Mave! ». Ad attacco dichiarato, l'Ace Monster di Ryoko spiccò il volo verso l'alto, generando nel contempo una sfera di fuoco oscuro in una delle sue mani adesso dagli artigli affilatissimi:« Grazie alla magia equipaggiamento Lady Artigli, Mave guadagna 1000 punti di attacco durante il Damage Step (Lady Oscura – Mave ATK: 1500+1000=2500). Dark Blast! » il mostro Fusione ruotò allora su sé stesso velocissimo e, sfruttando tale velocità, scaraventò sul bersaglio nemico la palla di fuoco oscura creata che non appena venne a contatto con il mezzo d'assedio, questi prese fuoco prima di scoppiare (Lady Oscura – Mave ATK: 2500-1000=1500). Il danno reale causato dal Mostro Fusione di Ryoko aveva causato danni veramente critici all'ambiente attorno ad Omega: era divenuto più devastante di prima, segno che la Psychic Duelist stesse intenzionalmente usando i suoi poteri psichici al loro massimo potere:« Forse non potrò sfruttare contro di te un altro effetto di Mave dal momento che i mostri del tuo archetipo sono di Attributo OSCURITA', ma non importa. Avrai comunque quello ti aspetta molto presto. Con questo attacco passo in Main Phase 2, posiziono due carte coperte e termino il turno. Forza, robot...fa la tua mossa così che possa annientarti al più presto! ».

“Quanta rabbia.” osservò la scena il demone spettatore, compiaciuto del proprio operato nel rivelare alla donna l'origine di Omega, cosa che, aveva portato inevitalmente i poteri psichici della ragazza a diventare più “aggressivi” nei confronti del robot.

« E' il mio turno. » dichiarò l'imperturbabile Omega dinanzi alla furia di Ryoko o ai danni creatisi nell'ex-ufficio di Divine, pescando.

Turno: 5

Omega LP: 8000
Carte mano: 1
Carte deck: 31

Ryoko LP: 1100
Carte mano: 2
Carte deck: 28

« Dalla mia mano, attivo la magia Rifornimenti M-K (inventato): se controllo un mostro Synchro "M-K", pesco due carte (Deck Omega: 31-2=29; Carte Mano Omega: 0+2=2). » il servitore di Akito studiò le carte ottenute, procedendo come se nella sua mente si fosse delineato uno schema sulla migliore strategia di attacco:« Evoco normalmente M-K: Taser (inventato). » l'ologramma di un robot armato di taser installati sui suoi rispettivi quattro bracci fece la sua apparizione (LV/4; ATK/1100):« Se questa carta viene evocata normalmente: durante la mia Main Phase di questo turno posso cambiare la posizione di un mostro sul terreno da quella di attacco a quella di difesa per evocare normalmente un mostro "M-K" in aggiunta alla mia normale evocazione/posizionamento (questo effetto è guadagnabile una sola volta per turno.). Cambio la posizione di attacco di Lady Oscura – Mave a quella di difesa. » il robot di Omega puntò i quattro taser in direzione di Mave: fu questione di un attimo che un flusso di scariche elettriche partirono da ogni sua arma fino a raggiungere la “Lady Oscura”, la quale, una volta venuta a contatto con esse, ricadde sdraiata per terra, in preda a spasmi muscolari (Lady Oscura – Mave ATK: 1500 – DEF: 1250).

« Mave... » mormorò Ryoko all'assistere a quella scena a cui Mave era stata sottoposta.

« Ora, con l'effetto di M-K: Taser, offro come tributo Taser stesso per evocare M-K: Inceneritore (inventato). » un nuovo mecha comparve, stavolta di colore rosso cremisi, fornito di due lanciafiamme e al centro della sua testa possedeva tre occhi a “linea” ognuno sopra all'altro (LV/5; ATK/1700):« Battle Phase! M-K Avanzato: Colossus, attacca Lady Oscura – Mave. » a quell'ordine, il pugno del Synchro si alzò in aria per poi discendere sulla creatura alata:« Durante la battaglia attivo l'effetto di Inceneritore: una volta per turno, quando un altro mostro "M-K" che controllo dichiara un attacco su un mostro in posizione di difesa controllato dal mio avversario, posso attivare questo effetto e permettere a quel mostro "M-K" attaccante, durante quella battaglia, di infliggere danno da combattimento perforante doppio al mio avversario se la difesa del bersaglio dell'attacco risulta inferiore all'attacco di quel mostro "M-K". ».

« Ma tu guarda...la situazione va sempre più degenerando per te, umana, mhmhmhmhmh... » rise con malignità Mephixum mentre Ryoko osservava diversamente da lui le mosse del duello con sgomento.

Fu allora che il robot piromane sollevò le sue due pesanti braccia-lanciafiamme, e dalle loro bocche di fuoco scaturirono un'ondata di fiamme roventi che attorniarono il pugno mastodontico del Colossus, rendendolo incandescente, mentre esso, avvicinandosi sempre di più al suo bersaglio, minacciava di colpire Lady Oscura – Mave.

« Le probabilità che Kozuki Ryoko perda il duello in corso in questa fase sono pari al 95%. » proferì parola Omega con sguardo inespressivo.

« Non ci contare troppo! » reagì Ryoko, svelando una sua carta coperta:« Scopro subito la contro-trappola Protezione Lady Oscura (inventata)! Posso ricorrere a questa carta solo quando sto per ricevere un danno: annullo quel danno, e poi mando un mostro "Lady Oscura" dal Deck al cimitero. Lady Oscura - Anthis sarà la mia scelta (Deck Ryoko: 28-1=27)! » le fiamme sul pugno di Colossus si spensero, tuttavia, in Damage Step, sebbene Mave ottenne il bonus di attacco grazie alla magia equipaggiamento Lady Artigli della Perfidia (Lady Oscura – Mave ATK: 1500+1000=2500), venne investita ugualmente dall'offensiva di Colossus che la fece saltare in aria.

« Hai annullato il danno, ma non la percentuale calcolata della tua sconfitta. » commentò con voce robotica il Duelbot della serie "Hybrid", alzando una mano aperta in direzione di Colossus:« Poiché Colossus ha distrutto un tuo mostro, questi mi consente di attivare il suo effetto. Perciò posso scegliere un mostro "M-K" di livello 4 o inferiore nel mio cimitero ed infliggerti un danno pari all'attacco originale di quel mostro e mischiare successivamente quel bersaglio nel Deck. Scelgo M-K: Taser nel cimitero per rimetterlo nel Deck ed infliggerti 1100 danni. » altre pallottole vennero rilasciate dai cannoni dorsali del Synchro.

« Non questa volta! » esclamò una Ryoko combattiva con un gesto secco della mano:« Attivo l'effetto di Lady Oscura - Anthis dal mio cimitero! Una sola volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore, se questa carta si trova nel mio cimitero e ho solo mostri “Lady Oscura” nello stesso, posso bandirla dal gioco e scegliere subito dopo come bersaglio un tuo mostro e, fino alla End Phase del prossimo turno, gli nego gli effetti e gli diminuisco il valore di attacco di 500 punti! » la figura di Anthis si rivelò alle spalle dell'agente segreto:« Dii pure addio all'effetto di Colossus, perchè sarà proprio lui che Anthis colpirà! » immediatamente il fantasma di Anthis si diresse verso la creatura non organica, introducendosi al suo interno, cosa che portò il mecha ad interrompere i suoi propositi (M-K Avanzato: Colossus Effetto: Negato; M-K Avanzato: Colossus ATK: 3000-500=2500).

« Attacco allora direttamente con M-K: Incenertirore. » dichiarò il Duelbot, e in quel momento dai lanciafiamme del robot rosso emersero altre fiamme ardenti dirette a Ryoko.

« Scopro la trappola Diversivo Lady Oscura (inventata): questa trappola può essere attivata solo nel caso in cui un mostro "Lady Oscura" scoperto che controllavo è stato distrutto in questo turno, e mi consente di evocare specialmente fino a due mostri "Lady Oscura" di livello 4 o meno con nomi differenti dal cimitero. Ritornate, Lady Oscura – Karis! Lady Oscura – Shade! » le due succubi ricomparvero (LV/4; DEF/1000) (LV/4; ATK/1800).

« Sposto l'attacco di Inceneritore su Lady Oscura – Shade. » decise Omega, squadrando il mostro preso di mira.

« Attacca un mostro più debole? » si sorprese Ryoko.

« Attivo un altro potere di M-K: Inceneritore: una volta per turno, durante il turno di qualsiasi giocatore, posso far guadagnare 300 punti di attacco a questa carta fino alla End Phase (Inceneritore ATK: 1700+300=2000) » Shade si fece avanti per contrattaccare, ma le fiamme del mecha crebbero a tal punto da divorarla senza lasciarle scampo, portandola ad emettere lamenti di sofferenza inaudita prima di distruggersi.

« Gnn...GAAAH... » si lamentò l'ex-amica di Akito, coprendosi il viso come meglio poteva, sebbene la sua divisa, così come la sua pelle, stavano cedendo colpo dopo colpo a quei danni. Stavolta non era stata abbastanza lesta da attivare lo scudo (Ryoko LP: 1100-200=900).

« E' davvero patetico il modo in cui ti affanni tanto per resistere ai colpi letali del robot e continuare al contempo a sperare di vincere. » la schernì il demone spettatore:« Se non altro, però, in tutta questa tua insulsa insistenza di lottare, alla fine avevo ragione a dire che avrei assistito ad uno spettacolo di sofferenza... » incurvò di più il suo sorriso diabolico, estasiato:« Ciononostante non è ancora abbastanza. Mhmhmhmh...su, impegnati di più a soffrire, agente segreto! AHAHAHAHAH! ».

« N-Non vi illudete... » rivolse uno sguardo furente l'agente segreto agli altri presenti, sforzandosi di smettere di barcollare. Quel dolore e quella rabbia fecero tutt'altro che intimidire il demone che prese invece a sogghignare con divertimento. Intanto Ryoko tornò a concentrarsi sul suo avversario, ansimando per il dolore, ma continuando:« Ci vuole ben altro...per piegare una come me! ».

« Termino il turno. » dichiarò Omega, lo sguardo sempre indifferente (Inceneritore ATK 2000 => 1700).

« Tocca di nuovo a me allora! » affermò Ryoko, mettendo una mano sul proprio Deck:« Pesco! ».

Turno: 6

Omega LP: 8000
Carte mano: 0
Carte deck: 29

Ryoko LP: 900
Carte mano: 3
Carte deck: 26

Vedendo la carta pescata, la sua mente cominciò a formulare pensieri:“ Ho pescato Fusione Lady Oscura (inventata).” quindi sorrise e alzò lo sguardo sul servitore di Akito:”Forse posso ancora contrattaccare, abbattendo una volta per tutte questa dannata macchina.” dunque procedette:« Bandisco la trappola Diversivo Lady Oscura dal cimitero così da attivarne l'altro effetto: durante il mio turno, bandendo questa carta dal cimitero e facendo tornare un mostro "Lady Oscura" che controllo nel Deck, posso aggiungere una carta magia e/o trappola che includa la parola "Lady Oscura" o "Lady" dal cimitero alla mia mano. Rimetto nel Deck Lady Oscura – Karis (Deck Ryoko: 26+1=27) e mi riprendo una copia della magia equipaggiamento Lady Artigli della Perfidia (Carte Mano Ryoko: 3+1=4). Ora che il mio terreno è vuoto posso ricorrere alla carta magia Fusione Lady Oscura! Posso attivare solo una copia per turno di questa carta, ma una volta attivata essa mi permette di fondere i mostri materiali per un'evocazione per Fusione di un mostro Fusione “Lady Oscura”dalla mano o dal terreno. Tuttavia in questo caso, se il mio avversario controlla uno o più mostri evocati specialmente dall'Extra Deck mentre io non ne controllo nessuno, posso impiegare i mostri materiali per l'evocazione per Fusione direttamente dal mio Deck. ».

« Oh? » fece Mephixum, assistendo alle mosse della partita. Omega invece non disse nulla, intento più che altro a studiare con attenzione le mosse avversarie per poter possibilmente rispondervi e sventarle.

« Fondo dal mio Deck le ultime due copie di Lady Oscura - Anthis (Deck Ryoko: 27-2=25)! » dichiarò Ryoko, prendendo le carte scelte dal Deck: gli ologrammi delle due creature comparvero per poi entrare in un turbinio di luci colorate:« Evocazione per Fusione! Lady Oscura – Shade (LV/4; ATK/1800)! In questo istante si attiva l'effetto di Shade, consentendomi di mandare al cimitero una carta magia e/o trappola “Fusione” o “Polimerizzazione”. » prese dunque una ennesima carta dal suo Deck, mostrandola:« Mando una seconda Polimerizzazione (Deck Ryoko: 25-1=24) e continuo poi attivando la magia rapida Lady Manto della Rinascita (inventata), la quale mi permette di scegliere un mostro "Lady Oscura" nel cimitero ed evocarlo specialmente, ignorando le sue condizioni di evocazione. Ritorna a me, Lady Oscura – Mave! » nel dire questo, un varco connesso al cimitero si aprì dal quale sbucò fuori la Lady Oscura – Mave (LV/8; ATK/3000).

« Mi sa che adesso sei tu nei guai fino al collo, robot. » ridacchiò Mephixum, sapendo cosa aspettava al servitore di Akito. Nonostante il demone ed Akito fossero alleati, non gli importava più di tanto che il Duelbot “Hybrid” potesse trovarsi in difficoltà. Omega in ogni caso, robot quale era, non diede peso a quell'avvertimento del demone per nulla preoccupato per lui, piuttosto sosteneva lo sguardo di Ryoko.

« Procedo equipaggiando Mave con la magia equipaggiamento Lady Artigli della Perfidia che ho recuperato prima con Diversivo Lady Oscura. » riprese Ryoko:« E poi entro in Battle Phase! Lady Oscura - Mave, sferra un attacco a M-K Avanzato: Colossus! » la succube congiunse le proprie mani artigliate, formando tra esse un nuovo globo di fiamme violacee:« Come già saprai, se un mostro equipaggiato con Lady Artigli combatte, guadagna 1000 punti di attacco durante il Damage Step. » gli ricordò lei, ordinando in seguito alla propria creatura:« Dark Blast! » Mave non se lo fece ripetere che scagliò sul Colossus quella sfera oscura che si ingigantì prima di impattare sul Synchro, perforandogli la spessa corazza che si ritrovava, abbattendolo con violenza (Lady Oscura – Mave ATK: 3000+1000=4000).

« Pericolo in avvicinamento: attivazione immediata dello scudo energetico. » esordì il suo avversario robotico. In quel preciso momento questi sollevò l'unica mano che si ritrovava, e dal suo palmo si aprì una fessura dalla quale il danno reale che la Psychic Duelist stava per infliggergli si tramutò diversamente in un sottile scudo protettivo di energia verdastra attorno a lui, che disperse l'energia rimasta nell'attacco di Mave, rendendo vano così il tentativo di Ryoko di danneggiarlo, ma diminuendogli comunque i suoi Life Points. Poi, l'energia nell'aria venne attirata inspiegabilmente verso la fessura sul palmo della mano meccanica di Omega che dopo quell'azione si richiuse, così come la sua mano che si strinse a pugno:« Pericolo evitato con successo. (Omega LP: 8000-1500=6500) (Lady Oscura – Mave ATK: 4000-1000=3000). Nuova energia immagazzinata. ».

« Tsk! » fece irritata Ryoko a quella visione, cosa che portò la sua espressione a divenire più truce:« Non solo ha le abilità di uno Psychic Duelist e di un Purifier Duelist fuse insieme, ma è altrettanto capace di usarle anche separatamente come in questo caso, assimilando energia da un attacco reale per impiegarla a livello difensivo, generando barriere d'energia come fanno i Purifier Duelist. ».

« Non solo da un attacco reale, ma anche al di fuori di un duello stesso. » puntualizzò Mephixum, attirando l'attenzione dell'agente segreto su di sé:« I robot della serie “Hybrid” erano stati concepiti per essere delle macchine devastanti, capaci di assorbire grandi quantità di energia. Dopo la tua dipartita, il Duelbot assimilerà ciò che resterà della tua energia che verrà immagazzinata in lui e successivamente impiegata per concretizzare più velocemente il Genesis Project... » qui il suo ghigno si allargò con più crudeltà:« Non lo troveresti ironico? Diverresti parte di quel progetto che tu vuoi tanto impedire! Mhmhmhmhmh... ».

Quelle spiegazioni irritarono molto Ryoko, che però non replicò. Portò quindi lo sguardo nuovamente su Omega, pensando:”Dunque è anche in questa maniera che ripristina la sua energia interiore: o la ricarica in maniera autonoma come farebbe uno Psychic Duelist, ossia recuperando a poco a poco le “forze”, oppure l'assorbe direttamente da altre fonti energetiche come farebbe un Purifier Duelist...“ qui ringhiò:”In questo modo si crea un flusso continuo di energia in circolo, rendendolo capace di impiegare i suoi poteri all'infinito senza mai ritrovarsi a secco...E' una macchina davvero terrificante...però...” poi riprese:« Però questo non sarà abbastanza a fermarmi! » indicò la carta magia equipaggiamento abbinata a Mave:« Ogni volta che il mostro equipaggiato con Lady Artigli della Perfidia distrugge un mostro dell'avversario in seguito a una battaglia e lo manda con successo al cimitero, posso evocare specialmente quel mostro sul mio terreno, mandandolo durante la End Phase al cimitero. Il tuo Colossus quindi passerà dalla mia parte! ».

« Attivazione dell'effetto di M-K Avanzato: Colossus. » intervenne il servitore di Akito, facendo brillare i suoi occhi verdi meccanici:« Se questa carta sotto il mio comando viene mandata dal terreno al cimitero con successo posso aggiungere un mostro Tuner o Union "M-K" di livello 2 o meno dal Deck alla mano. » la sua mano robotica si mosse verso il Deck, estraendone una specifica carta:« Aggiungo il mostro Union M-K: Microricognitore (inventato) (Deck Omega: 29-1=28; Carte Mano Omega: 0+1=1). ».

« Davvero niente male per un robot di quelle due organizzazioni... » osservò la donna, non apparendo particolarmente impressionata e senza che l'ira riflessa nei suoi occhi l'abbandonasse:« ...ma il tuo Synchro passerà comunque dalla mia parte. Appari, Colossus! » una delle mani artigliate di Mave, grazie al potere di Lady Artigli della Perfidia, fece ritornare in campo il Colossus di Omega, i cui colori apparivano più “spenti” del solito (LV/10; ATK/3000):« Non ti spiacerà se sfrutto anch'io il suo effetto, giusto? » gli chiese poi con provocazione lei, incurante di ciò che avrebbe detto o fatto il suo avversario in quel momento:« Quando Colossus viene evocato specialmente, dimezza l'attacco e la difesa di tutti i mostri presenti sul tuo terreno. Assaggia tu stesso l'effetto speciale del tuo mostro! » una pioggia di proiettili ben spessi piombò sul terreno di Omega, coinvolgendo ovviamente M-K: Inceneritore, che riportò diversi danni alla sua corazza (M-K: Inceneritore ATK: 1700/2= 850; DEF: 1000/2=500).

“Mmmh...così facendo ha potuto trarre vantaggio sia a livello numerico, incrementando i propri mostri, sia indebolendo ad oltranza quello rimasto sul terreno del robot.” pensò l'Immortale Terrestre dinanzi a quelle mosse.

« Continuiamo! » dichiarò intanto la donna, ordinando in seguito:« Mando stavolta all'attacco su Inceneritore Lady Oscura – Shade! » Shade, con artigli taglienti pronto all'uso e dopo essersi innalzata da terra tramite le proprie ali, si gettò a capofitto contro il piromane robotico che pose le sue braccia con i lanciafiamme incorporati a propria difesa.

« Una volta per turno, durante il turno di entrambi i giocatori, se l'effetto di una carta viene attivato o se un mostro "M-K" che controllo viene scelto come bersaglio di un attacco come in questo caso, mostrando M-K: Microricognitore al mio avversario dalla mia mano, posso subito dopo equipaggiare quest'ultimo ad un mostro "M-K" scoperto sul mio terreno o nel secondo caso al mostro "M-K" bersaglio dell'attacco e annullare l'attacco in corso. » si oppose Omega, rivelando la carta nominata nella sua mano, giocandola poco dopo (Carte Mano Omega: 1-1=0). Da una delle zone di gioco di quest'ultimo si materializzò un piccolo dispositivo a forma di ragno con un occhio rosso che si agganciò sul capo del M-K: Inceneritore come una protezione supplementale. Quando ciò accadde, l'occhio del Microricognitore unitosi al robot piromane emise delle onde sonore che stordirono Shade, arrestando la sua avanzata e ponendo fine così all'attacco.

« Sapevo che l'avresti fatto. » gli rivolse un mezzo ghigno divertito Ryoko, quasi volesse deriderlo:« E' per questo d'altronde che ho mandato prima all'attacco il mio mostro più debole, per poterti attaccare ancora ed infliggerti più danni. E' il tuo turno di attaccare, Colossus! Colpisci Inceneritore! » il Synchro sotto il controllo di Ryoko fece partire dal proprio braccio, quasi fosse un lanciarazzi, la propria mano chiusasi già a pugno.

« Attivo l'effetto di M-K: Inceneritore: fino alla End Phase, Inceneritore ottiene un bonus di 300 punti di attacco. » replicò alla svelta Omega davanti a quella situazione.

« Spiacente, ma non accadrà. » affermò Ryoko, procedendo poi con la mossa successiva:« Bandisco un'altra Lady Oscura – Anthis, bersagliando il tuo Inceneritore in modo da ridurgli l'attacco di 500 punti e negargli gli effetti fino alla fine del prossimo turno. » com'era capitato a Colossus nel turno precedente, anche in M-K: Inceneritore entrò la forma spettrale di una delle ultime due Anthis rimaste nel cimitero (M-K: Inceneritore Effetto: Negato; ATK: 850-500= 350):« Non avrai alcuna scappatoia, Duelbot! PROCEDI, COLOSSUS! » il pugno gigante di Colossus colpì in pieno la testa robotica di M-K: Inceneritore, facendogli saltare in aria nonostante tutto solo il mostro Union a forma di ragno ad esso equipaggiato.

« Scudo energetico attivo. » intervenne con la sua voce metallica Omega, subendo sì il danno al suo punteggio, ma, come prima, ricorrendo alla medesima abilità difensiva usata poc'anzi per annullare e al contempo assimilare i danni reali, tramutandoli in energia interiore propria (Omega LP: 6500-2650=3850):« In questo momento, una volta per turno se il mostro equipaggiato con M-K: Microricognitore sta per essere distrutto non viene distrutto e al suo posto viene distrutto M-K: Microricognitore. ».

« Lo so, ed è quello che volevo sentire. » assottigliò lo sguardo Ryoko con fare trionfante:« Ora nient'altro potrà impedirmi di abbatterti. » alzò una mano in alto e dichiarò:« Tocca nuovamente a te, Mave! Annienta definitivamente M-K: Inceneritore! Dark Blast! » un nuovo attacco di Mave venne lanciato, ponendo fine definitivamente ad M-K: Inceneritore (Lady Oscura – Mave ATK: 3000+1000=4000).

« Scudo energetico attivo. » ancora una volta il servitore di Akito rese nulla l'offensiva reale (Omega LP: 3850-3650=200) (Lady Oscura – Mave ATK: 4000-1000=3000).

« Attivo l'effetto di Lady Artigli della Perfidia equipaggiata a Mave, così da richiamare il tuo M-K: Inceneritore dalla mia parte. » disse con freddezza Ryoko.

« Bandisco dal cimitero la carta trappola Propulsore M-K e ne attivo l'effetto. » si intromise di nuovo il Duelbot, disattivando il campo di forza che lo attorniava:« Se nel mio cimitero sono presenti solo mostri "M-K" e se uno o più mostri con lo stesso nome vengono distrutti posso bandire Propulsore M-K dal cimitero, tranne nello stesso turno in cui è stata attivata dal terreno per aggiungere una carta "M-K" dal cimitero alla mano, eccetto "Propulsore M-K". Aggiungo M-K: Microricognitore (Carte Mano Omega: 0+1=1). ».

« Ancora quel mostro? » domandò l'agente segreto nel costatare la carta aggiunta: dal tono della sua voce era evidente che non fosse sorpresa della mossa:« Qualcosa me lo diceva che avresti risposto anche stavolta. E' tipico di voi robot elaborare decide e decine di strategie alternative per raggiungere l'obiettivo finale...ma nonostante tutto non ti lascerò comunque alcun mostro. Intanto, l'effetto di Lady Artigli si risolve, evocando M-K: Inceneritore appena distrutto sul mio terreno (LV/5; ATK/1700). » sul terreno della donna anche l'ultimo mostro sconfitto di Omega comparve dalla sua parte, presentando lo stesso aspetto “tetro” del Colossus ottenuto dalla Psychic Duelist. Poi quest'ultima continuò senza tregua la sfida:« Dopodiché attivo l'effetto secondario di Shade, grazie al quale, una volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore, mi permette di bersagliare e rimuovere dal gioco una carta magia e/o trappola il cui nome includa la parola "Fusione" o "Polimerizzazione" nel mio cimitero affinché, fino alla fase finale del turno, il suo effetto venga rimpiazzato con quello della carta da me scelta. Bandisco l'ultima Polimerizzazione rimasta nel cimitero così che Shade possa sfruttarne l'effetto come un effetto rapido che utilizzo proprio ora! » spedì pertanto nel cimitero i mostri per effettuare l'emminente evocazione per Fusione:« Fondo Lady Oscura – Mave, mostro materiale necessario per questa evocazione, con Lady Oscura – Shade! » un nuovo turbine di colori si creò sul campo di battaglia, alle spalle dei mostri nominati:« Mie Lady Oscure, unitevi e diventate una cosa sola! » poi quel turbine catturò entrambi i mostri materiali da Fusione fino a farli scomparire:« Regina della notte, ricevi i poteri oscuri dai tuoi sudditi...e forma un regno che governi e sottometta gli stolti! Evocazione per Fusione! » ben presto una sagoma di una "Lady Oscura" dalle curve sinuose, dotata di artigli acuminati, di ali di pipistrello nero simili a quelle delle altre sue simili ma notevolmente più ampie, di un seno prospero e un'armatura che metteva a nudo gran parte del suo corpo come la pancia e la parte superiore del petto poco sopra i seni in modo da farla risultare più sensuale, si palesò dal vortice di evocazione. Il suo viso, attorniato da lunghi capelli bianchi e viola sormontati da una corona nera e da delle corna da demone, dalle labbra anch'esse viola, sebbene fosse bellissimo, era di un pallore più impressionante delle altre succubi di Ryoko...e i suoi occhi erano privi di pupille e di un colore rosso fiammeggiante, quasi avesse letteralmente del fuoco in essi:« Conquista, Lady Oscura Regina - Tenebrya (inventata) (LV/10; ATK/3200)! ».

« Le cose iniziano a farsi interessanti. » commentò con un ghigno Mephixum a braccia conserte, come se sapesse già cosa aspettarsi dal nuovo mostro Fusione giunto in gioco.

« Lady Oscura Regina – Tenebrya... » osservò Omega, facendo illuminare i suoi occhi robotici per un attimo e al contempo scansionando tramite la sua vista super avanzata il nuovo Fusione comparso, riconoscendolo dal momento che era già registrato nel suo Database:« L'Ace Monster per eccellenza dell'agente Kozuki Ryoko. ».

« Immagino che anche questa volta sia stato Akito ad informarti a riguardo... » ipotizzò Ryoko:« Poco importa. » corrugò allora le sopracciglia:« Preparati, robot! Adesso che posso usare anche Tenebrya per proseguire con la Battle Phase che per tua sfortuna può effettuare due attacchi per volta come Mave ma senza la limitazione che possedeva quest'ultima di non poter attaccare direttamente, si può dire... » quindi alzò la voce, sbraitando:« CHE HAI PERSO! » dopodiché ordinò con forza alla sua nuova creatura:« Lady Oscura Regina – Tenebrya, attacca direttamente il robot! Black Tempest! » la creatura femminile dall'aspetto demoniaco fece brillare i suoi occhi di fuoco e spalancò le sue grandi ali da pipistrello: da esse si scatenarono una tempesta di schegge nere intente a piombare addosso al servitore di Akito.

« Attivo l'effetto di M-K: Spezzaossa dal cimitero. » sollevò una mano Omega:« Se l'avversario dichiara un attacco diretto, mentre questa carta è nel mio cimitero, posso evocare specialmente Spezzaossa dallo stesso, annullare l'attacco e distruggere il mostro attaccante. » sul terreno comparve un robot dalle fattezze di un pugile con due mani ricoperte da uno strato in metallo molto spesso e dotato di un jet pack per volare per brevi distanze che sferrò un colpo ben assestato al ventre di Tenebrya, sbalzandola nell'aria e distruggendola (LV/4; DEF/0):« Poi, sempre per effetto di Spezzaossa, devo mandare la prima carta del Deck al cimitero. » spostò di conseguenza nel cimitero Omega la carta in questione (Deck Omega: 28-1=27):« La carta mandata al cimitero è M-K: Riciclatore, e se questa carta viene mandata al cimitero, il suo effetto mi da il diritto di aggiungere un mostro "M-K" dal Deck alla mano, eccetto "M-K: Riciclatore". Aggiungo M-K: Cecchino (inventato) (Deck Omega: 27-1=26; Carte Mano Omega: 1+1=2). ».

“ M-K: Cecchino?” osservò mentalmente l'agente segreto, riprendendo a proferire parola e chiudendo gli occhi:« Contro Tenebrya ogni sforzo è inutile: una volta per ogni turno, se Tenebrya viene distrutta e mandata al cimitero, posso evocarla specialmente dallo stesso. » alzò un braccio la ragazza:« Rinasci, Tenebrya! » con uno scoppio, dalle tenebre del cimitero, la regina delle “Lady Oscure” si rimanifestò sfoggiando una risata malvagia (LV/10; ATK/3200):« Non sei l'unico che si documenta sugli altri, robot. Sapevo perfettamente l'effetto del tuo M-K: Spezzaossa tramite dei dati che Yukio mi ha fornito, e adesso che l'hai usato ci andrò più pesante. Con il ritorno di Tenebrya, ho nuovamente a disposizione tre attacchi, e riprenderò attaccando M-K: Spezzaossa con M-K: Inceneritore! » i due lanciafiamme del mecha piromane sprigionarono contemporaneamente delle imponenti fiammate che si unirono nel dirigersi contro il bersaglio.

« Attivo di nuovo l'effetto di M-K: Microricognitore nella mia mano » replicò il Duelbot “Hybrid”:« Una volta per turno e durante il turno di un qualsiasi giocatore in cui un effetto di una carta viene attivato o se un mostro "M-K" che controllo viene attaccato, posso mostrarlo ed equipaggiarlo dalla mano ad un mostro "M-K" scoperto sul mio terreno e negare l'attacco in corso nel secondo caso (Carte Mano Omega: 2-1=1). » com'era successo in precedenza con M-K: Inceneritore, anche sulla testa di M-K: Spezzaossa si equipaggiò il medesimo Union aracnoide, le cui onde sonore posero fine all'offensiva.

« Ma come detto Tenebrya deve ancora attaccare... » ridusse gli occhi a fessure Ryoko, grave:« ...e per ben due volte di fila! Vai con il primo attacco, Tenebrya! Black Tempest! » ancora una volta, una marea di frammenti acuminati scaturì dall'interno delle ali del mostro Fusione di Ryoko, scontrandosi contro M-K: Spezzaossa che pose i suoi guantoni robotici davanti al volto meccanico per proteggersi

« Un mostro equipaggiato con M-K: Microricognitore non può essere distrutto una volta per turno. » le rese noto l'automa.

« Soltanto una volta, però, e in ogni caso, per proteggere il tuo mostro, Microricognitore viene distrutto al suo posto. » replicò lei: in quel momento il mostro Union venne distrutto per lasciare illeso dallo scontro M-K Spezzaossa:« Ultimo attacco, Tenebrya! Black Tempest! » la regina delle “Lady Oscura” tirò indietro le ali e le usò l'attimo seguente per lanciare il suo attacco speciale sul nemico.

« Se M-K: Spezzaossa evocato specialmente con il suo effetto lascia il terreno viene invece bandito. » sottolineò Omega.

« Ti sei salvato, ma questo non pone fine alle mie mosse. » continuò con il proprio turno l'ex-membro dell'Arcadia Movement:« Passo in Main Phase 2, concludendo la Battle Phase, in modo da rendere attivo un altro potere di Tenebrya: una volta per turno, durante la mia Main Phase, se ho una o meno carte in mano, Tenebrya mi permette di pescare finché non ho due carte in mano. Al momento ne ho una soltanto, ciò significa che pescherò soltanto una carta (Deck Ryoko: 24-1=23; Carte Mano Ryoko: 1+1=2). » non appena le sue iridi riconobbero la carta pescata, pensò:“ Perfetto! Ho pescato Lady Oscura – Breya (inventata)...se scartata per effetto di una carta "Lady" o "Lady Oscura", ho la possibilità di distruggere una carta scoperta sul terreno." guardò Tenebrya:"Con una delle abilità di Tenebrya che non ho ancora sfruttato, usare questo effetto sarà molto più semplice..." spostò gli occhi poi sul servitore di Akito:"La terrò per dopo, nel caso quel robot dovesse giocare una carta scomoda, complicando la situazione.” infine annunciò:« Per adesso è tutto. Alla End Phase Colossus e Inceneritore evocati con Lady Artigli della Perfidia vengono mandati al cimitero. » i due mostri “M-K” resuscitati da Ryoko svanirono.

“ Quella combinazione non è male... ” ragionò mentalmente sulle mosse pensate da Ryoko Mephixum, socchiudendo le palpebre celate dalla visiera del casco da agente sul proprio capo e fissando la donna:“ Se dovesse utilizzare l'effetto di Lady Oscura – Breya, azionato a sua volta da quello di Tenebrya, potrebbe effettivamente sventare qualsiasi carta che il robot giocherà ancor prima che questi possa attuare le basiliari mosse da Power Deck e contrattaccare. Inoltre, l'umana può anche intervenire tranquillamente con il potere dell'ultima Lady Oscura – Anthis nel cimitero per neutralizzare gli effetti dei mostri nemici...” gli occhi oscuri del complice di Akito si spostarono sul Duelbot, divertiti:”La donna ti ha messo proprio in una situazione senza alcuna via d'uscita, caro robot...Chissà se i tuoi calcoli di probabilità ti aiuteranno anche stavolta. In ogni caso, sarà molto divertente scoprirlo.”.

« Nel mio prossimo turno non avrai scampo. » corrugò la fronte la donna nel rivolgersi nuovamente ad Omega, fissandolo con odio. Lo puntò quindi con il dito indice, ed affermò sempre con durezza:« Non avrò pace fino a quando non ti avrò distrutto, Hybrid Duelbot! ».



io: Ri-salve a tutti! xD

Pubblico: o___O *ancora shockati per l'origine di Omega *

Io: Ehm... .w. loro sono rimasti traumatizzati...ma penso siano giustificati, soprattutto visto da CHI provengono quei organi...Immagino che non ve lo aspettavate...

Spettatori: Direi di no!

io: Ehm...o.o *torna a rivolgersi ai lettori e ai recensori* in ogni caso spero che il colpo di scena vi abbia soddisfatto comunque xD (anche se non è una faccenda per nulla carina come sono stati progettati questi “Hybrid” u.u). Ad ogni modo volevo premettere tre cosucce prima di ringraziare tutti voi. La prima è semplicemente una nota per chi non ricordasse la faccenda della statua di Drago Polvere di Stelle mostrata verso l'inizio del capitolo :) infatti tale statua era stata costruita da Tetsuzo Kuzuyama (nell'adattamento inglese mi pare si chiamasse Bashford, ma non ricordo se pure in quello italiano dato che la saga di Yliaster e Z-one non è stata censurata, ergo era fedele alla versione giapponese) nell'episodio 68 della serie canonica :)

L'altra nota invece è legata allo Special Show uwu infatti forse alcuni di voi si staranno chiedendo perchè non c'è uno Special Show in questo capitolo visto che siamo a dicembre...ebbene non c'è perchè sarà nel prossimo capitolo :3

Pubblico: o.o

Io: Eh sì uwu avete capito bene...in questo mese conto di pubblicare un altro capitolo :3 consideratelo come un doppio regalo di Natale (anzi triplo, visto che ci sarà lo show xD) e anche come un modo per chiedervi nuovamente scusa per la mia precedente assenza durata per mesi cwc Qui comunque subentra anche l'ultimo punto, ovvero che, essendoci uno Special Show, potete contribuire se volete voi stessi, votando quale OC far intervenire e quali domande (massimo tre) fargli :3 giusto per torturarlo meglio B3 mhmhmhmhmhmhmh....

Pubblico: D8

io: B3 xD in ogni caso adesso posso passare ai ringraziamenti :) vi ringrazio infatti moltissimo della vostra presenza, che sia evidente o nascosta che sia, e non vi preoccupate che con il prossimo capitolo vi farò sprofondare in tantissimi panettoni e pandori (virtuali chiaramente uwu) x3 ma intanto...*li sommerge un pochino (giusto un po', eh) di panettoni, pandori e dolciumi di Natale...e stessa cosa accade agli spettatori *

Spettatore 1: O-O Aiuto!

Spettatore 2: O_o però...è buono questo pandoro *-* *mangiando*

io: XD detto questo rinnovo i miei ringraziamenti *piccolo inchino* soprattutto ai recensori più attivi quali CyberNeoAvatar, Saint_Seiya_Ikki e AngelMelody69 :3 un caloroso grazie a voi tre...ma anche a voi x3 *guarda recensori e lettori nascosti o poco attivi* Vi vedo, eh? Ricordatevelo sempre B)

Pubblico: o__o

io: XD Ok ok adesso basta scherzare, vi voglio tutti un mondo di bene e spero vivamente di continuare a stupirvi con la mia storia ^W^ motivo per cui tenete d'occhio EFP, perchè in questo mese un altro capitolo giungerà alle porte ;3 E con questo io vi saluto e ci vediamo presto ;3 Byeeee!

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Capitolo 49
*** I ricordi di Ran ***


Buongiorno (o buon pomeriggio o buonasera xD dipenderà a che ora leggerete questo capitolo)! X3 Questa volta, con mia grande gioia (e suppongo anche la vostra xD), posso dire di non essere in ritardo ^W^ anzi pubblicare due capitoli nello stesso mese penso che sia stato un passo avanti xD ma è meglio non esultare troppo uwu Ad ogni modo vediamo di riassumere in breve gli eventi del capitolo scorso :) in sostanza, mentre Ran, assieme a Crow, Jack, Sherry e Mizoguchi raggiungono Martha, la nostra agente Ryoko doveva vedersela con Omega...e purtroppo per lei il Duelbot non è un robot da sottovalutare, soprattutto vista la sua origine scoperta appunto nel precedente capitolo. C'è da dire comunque che Ryoko, dopo molti tentativi, riesce finalmente ad assestare dei colpi ingenti su Omega, oltre che a schierare Tenebrya, il suo vero asso :) Adesso, dopo questo riassuntino (xD) vi lascio scoprire come procederanno gli eventi ;3 Buona lettura!


Capitolo 49 – I ricordi di Ran

Frattanto, da tutt'altra parte, mentre il duello tra l'agente Kozuki e il Duelbot al servizio di Akito era incominciato e pochi minuti dopo che il gruppo di Jack e Crow fosse entrato nell'orfanotrofio gestito da Martha....

« Ahahahah, capisco! ». In quel preciso momento, quest'ultima, dopo aver fatto accomodare Crow e Jack assieme ai nuovi conoscenti e ad avergli offerto qualcosa, aveva iniziato a parlare con i suoi ospiti riguardo a come i suoi due figli adottivi e gli altri Signer avessero conosciuto Sherry, Mizoguchi e Ran, e quando Crow le spiegò come si era incontrato con Ran, alla signorina Martha era scappata una piccola risata:« Un incontro molto originale e memorabile, direi. ».

« Già, in effetti all'inizio è stato molto traumatico. » ridacchiò molto anche Crow, rispondendo alla signora Martha:« Rammento ancora con che faccia allibita se n'è uscita Ran allora, AHAHAHAH! » mentre lo diceva Ran aveva la faccia completamente rossa per l'imbarazzo: quella storia, avendo fatto una pessima figura allora, sarebbe restata, purtroppo per lei, nella storia dopotutto.

« Perciò, Ran, tu e i tuoi compagni di squadra siete originari di Neo Domino City, oppure come altri partecipanti venite da fuori? » chiese in seguito Martha, cercando di cambiare discorso per non mettere in imbarazzo Ran più del dovuto.

« N-No, siamo nati e cresciuti a Neo Domino City. » rispose timidamente la ragazza, ancora imbarazzata per la storia su come si era “incontrata” con Crow:« Purtroppo non ho avuto molta fortuna in passato e non ho avuto modo di viaggiare. ».

« Oh, mi spiace. E, per curiosità, come mai tu e la tua squadra vi siete iscritti al torneo? »

« Eh? »

« Crow e gli altri ti avranno senz'altro messa al corrente della loro ragione. »

« Ossia vincere ed essere i migliori. » puntualizzò con fierezza Jack a braccia conserte.

« E anche per divertirci. » aggiunse anche Crow, lanciando un breve sguardo a Jack mentre tornava a bere dalla sua tazza di té offertagli da Martha come era stata offerta anche a tutti gli altri ospiti. Anche Sherry e Mizoguchi, diversamente da Crow, guardarono il Signer biondo, ma lo fecero con uno sguardo un po' più impassibile. Intanto Martha, abituata ai modi di fare dei suoi due “figli”, accennò un piccolo sorriso, prima di tornare a rivolgersi nuovamente a Ran:« Tu e la tua squadra invece? Perché partecipate? ».

« Beh... » fece quest'ultima, pensando poi al da farsi:“Questa si che è una bella domanda...”. Naturalmente non poteva certo dire che era legato ai piani di Akito, per cui dovette a malincuore dire altre bugie, non completamente almeno:« Per quanto riguarda me perché mi piace duellare...Per Akito e Kin, invece, penso sia lo stesso, anche se non lo dimostrano apertamente. ».

« Pensi? Non sai cosa spinge i tuoi compagni di squadra a partecipare? » chiese sorpresa da quelle parole Sherry, che finora se n'era stata in silenzio se non per qualche domanda che Martha aveva rivolto prima a lei e a Mizoguchi.

« Diciamo che è complesso capire cosa desiderano veramente...ma per insistere così tanto ad iscriverci è, sicuramente, per vincere e diventare anche noi i migliori. » cercò di darle una “spiegazione” seppur falsa Ran.

« Ammetto che anche per me è difficile capire cosa frulli per la testa a quei due... » commentò Crow, facendosi serio:« Sono abbastanza riservati, specie Akito, il “ragazzo” di Ran. ».

« CROW! » scattò come una molla a quell'insinuazione una Ran nuovamente arrossita, scatenando la risata di Crow, il quale si aspettava una risposta simile, infatti sorrise in modo beffardo e disse:« Eheheheheh! Sapevo che ti saresti arrabbiata. ». Il componente femminile del Team Dark Rising si limitò a fulminarlo con lo sguardo: ci trovava proprio gusto lui a stuzzicarla a quel modo, soprattutto davanti ad altra gente.

« Quindi non è il tuo ragazzo? » domandò Martha a Ran.

« Certo che no! » affermò quest'ultima, incrociando le braccia al petto per apparire più convincente, ma il rossore sulle sue guance tradiva indubbiamente i sentimenti che provava veramente per il ragazzo dai capelli cremisi, cosa che fece sorridere Martha, come se avesse compreso tutto.

« Ah, a proposito, dove sono i bambini? » chiese a quest'ultima Crow, guardandosi attorno.

« Loro? Sono in spiaggia assieme a Saiga. » gli rispose la signora, osservando la spiaggia illuminata dal sole che si riusciva a scorgere dalla finestra:« Siccome oggi è una bella giornata volevano andare a giocare là. ».

« Strano che quei marmocchi non ti abbiano chiesto di accompagnarli. » osservò Jack.

« Oh l'hanno fatto, ma prima volevo finire le pulizie. Questo posto non si pulisce mica da solo. » spiegò Martha.

« Giusto: sei sempre stata la signora delle pulizie e dell'ordine, dopotutto. » sorrise Crow:« Se vuoi possiamo darti una mano. ».

« Non serve, stavo ormai per finire...e poi mi stava già aiutando Tetsuzo. » rispose Martha:« Perché invece non raggiungete i bambini? Ultimamente erano in pensiero per voi dato che non vi facevate più vivi, specie oggi dopo quanto successo alla competizione...Saranno molto entusiasti di rivedervi dopo tanto tempo. »

« Mi sembra un'ottima idea. » convenne il pilota della Black Bird, alzandosi dalla propria sedia:« Anche perché anche noi non li vediamo da un po', anche perché... » qui guardò in lontananza il mare e la spiaggia che si vedevano alla finestra. Quando lo fece un sorrisetto divertito fece capolineo sul suo viso:« ...il loro Crow-onichan aveva dei bei regali da dargli...eheheheh. ».

In meno di cinque minuti, grazie alle loro D-Wheel, il gruppo giunto da Martha raggiunse un punto della spiaggia dove i bambini stavano giocando. Era proprio lì che si trovava Saiga che stava supervisionando e tenendo d'occhio i bambini.

« Quindi è così, eh? Vi divertite senza Crow-sama? » chiese Crow, arrestandosi con la moto assieme agli altri.

« Ma...? » fecero i bambini nel voltarsi. Crow scese allora dalla D-Wheel e si tolse il casco, scatenando gli sguardi pieni di gioia dei bambini che esclamarono:« E' CROW-ONICHAN! ».

Il pilota della Black Bird ripose il casco nella sua moto e poi batté le mani, ostentando impassibilità:« Ma bravi... ». Poi li puntò con il dito indice ed esclamò con lo stesso tono:« ...siete DAVVERO imperdonabili! ».

« EEEEH?! NON E' VEROOOO! » fecero eco gli orfanelli, gonfiando le loro guance.

« Ahahahahah! Scherzavo, scherzavo! » scoppiò in una grossa risata il Signer con il Marchio della Coda del Crimson Dragon:« Vi prendevo un po' in giro...Su, venite! » e così dicendo aprì le braccia. Gli orfanelli corsero verso di lui, felici, buttandoglisi sopra tutti insieme, facendolo tra l'altro cadere per terra sulla spiaggia, e a strapazzarlo come fosse veramente il loro fratellone:« Ouch! Fate piano però...Accidenti se pesate tutti quanti insieme! Ahahahahah! » sorrise lui, stringendo affettuosamente i bambini in un abbraccio:« Questi sono i miei ragazzi. ».

« Ora avrai compreso come mai è Crow stesso ad essere un bambino. » si rivolse a Ran Jack, avvicinandosi a lei, fissando il Signer suo amico:« Stando con mocciosi non si può diventare certamente maturi. ».

« Io invece lo trovo adorabile. » sorrise Ran, di tutt'altra opinione, guardando anch'ella Crow assieme ai bambini:« Non me lo aveva mai detto di nutrire un amore speciale per i bambini. ».

« Suppongo che sia dovuto al fatto che sa cosa hanno dovuto passare. Anche se... » incrociò le braccia Jack:« ...suppongo che sia anche un modo per assecondare i desideri di Pearson. ».

« Pearson? E chi è? » chiese Ran, incuriosita.

« Chi era, non chi è... » la corresse il Signer biondo. Ran lo scrutò ora con aria mista a tristezza: a sentire quell'affermazione aveva come la chiara impressione che la persona di cui parlava non ci fosse più. Il possessore del Burning Soul proseguì:« Era un amico di Crow che perse la vita a causa di un altro suo amico che ricorse ad una di quelle carte illegali che possono recare danni, le stesse impiegate oggi da quel Sakamaki Kohira. ».

« Le stesse? » ripeté Ran, fingendosi sorpresa. Chiaramente non poteva dirgli che aveva già riconosciuto durante il duello stesso tra il Team di Yukio e Kohira i danni e i sintomi che derivavano da quelle specifiche carte:« Quindi Sakamaki Kohira aveva fatto ricorso a quelle carte bandite? ».

« Già, ma questa è un'altra storia, perché a differenza di quell'impostore, la faccenda di Pearson è abbastanza triste. » precisò Jack:« A Crow infatti non piace parlarne molto, però vuole tenere comunque vivo il suo ricordo, a cominciare usando il suo Deck “Alanera”, la Black Bird e il Drago Ali Nere che ha ereditato dallo stesso Pearson. ».

« Un momento...vuoi dire che questo Pearson ha...regalato a Crow quel Deck, la sua moto e quel drago? » domandò l'unico componente femminile del Team Dark Rising, imprimendo un enorme stupore nel proprio volto:« Quindi il Deck “Alanera”, la Black Bird e Drago Ali Nere non sono mai stati di Crow? ».

« Un tempo no, non lo erano. E' stato Pearson a cederglielo assieme a Drago Ali Nere e alla Black Bird prima di morire come segno di fiducia...Inoltre, in quel momento, gli ha affidato anche un compito che per Crow ha un valore molto importante: l'aver cura dei bambini del Satellite. » qui Jack guardò la figura di Crow sorridente, intenta ad intrattenere i piccoli orfanelli:« Le parole che ti ha detto prima Crow riguardanti il suo sogno di rendere migliore questo posto erano legate principalmente anche alle sofferenze affrontate nel Satellite, per evitare che altri come lui possano affrontare un'infanzia dura e difficile. Per questo motivo è anche molto legato a quei bambini: non vuole fargli mancare nulla e portare loro il sorriso della speranza, onorando così la promessa fatta a Pearson. ».

« Per questo allora Crow... » sussurrò Ran, osservando anch'ella adesso Crow, sempre più colpita nei confronti di ciò che le era appena stato raccontato:« Non...non ne sapevo nulla...Non credevo che Crow potesse aver avuto...una storia simile... ».

« E lui è solo uno dei tanti: io, Yusei e tante altre persone qui al Satellite abbiamo avuto enormi difficoltà. » ricominciò Jack, serio:« Fortuna volle che ci fossimo incontrati, e che ne siamo usciti tutti insieme migliori di quanto potessimo sperare. ». Ran si concentrò più attentamente sulla figura del suo amico Crow, mentre questi e i bambini lì con lui giocavano e scherzavano assieme, felici. Chissà come faceva uno che aveva avuto un passato come quello a poter sorridere a quel modo come se nulla fosse.

« Bambini, a me gli occhi per favore! » attirò nel contempo gli sguardi degli orfanelli Crow, rimessosi in piedi e infilando una mano in una delle tasche della sua giacca:« Ho qualcosa di speciale per tutti voi... ».

« AH SI?! » sorrisero i bambini, non stando più nella loro pelle. Uno di loro infatti chiese:« E cos'è, Crow-onichan? ».

« Eheheheh, vedrete... » ridacchiò il pilota della Black Bird, la mano quasi fuori dalla tasca:« E...VOILAAAAA'! » lì la mano venne alla luce e dalla tasca vi aveva estratto diverse carte del Duel Monsters.

« OOOOOOH! » esclamarono tutti assieme gli orfanelli, i loro occhi brillanti di entusiasmo.

« E ne ho prese tante tante per ciascuno di voi. » disse Crow, e qui si piegò di nuovo alla loro altezza, e continuò:« Contenti? ».

« SIIII! » lo abbracciarono di nuovo i bambini:« Grazie, Crow-onichan! ».

A quel gesto Ran rimase di sasso: per una frazione di secondi, sulla figura di Crow e dei bambini le era parso di vedere rispettivamente l'immagine di un ragazzo dai capelli castani corti che ricambiava la stretta di una Ran più giovane di tre anni, entrambi felici...evidente ricordo di un lontano passato. Forse fu questo ricordo a rendere i suoi occhi tremendamente più tristi, quasi luccicanti, portandola a sorridere amaramente e a riflettere:“ Sei da ammirare, Crow...davvero... “. Con quel pensiero i suoi piedi si mossero, allontanandosi a poco a poco dal gruppo di amici.

« Dove stai andando, Matsumura? » le domandò Jack nel vederla andarsene.

« A fare due passi lungo la spiaggia... » rispose piano lei, fermandosi.

« E per quale motivo? »

« Così, non c'è un motivo particolare. » disse la ragazza, rivolgendogli un sorriso amaro... un sorriso che sapeva molto di tristezza e che Jack non colse:« Solitamente mi piace...camminare sulla spiaggia per guardare il mare e riflettere. ».

« Ah...fai pure, allora...ma non tardare troppo a tornare. Intesi? » l'avvertì Jack.

« Intesi. » annuì con il medesimo tono Ran, riprendendo a camminare.

« Dimmi un po', Jack, che mi dici di quella ragazza? » gli si avvicinò Saiga, guardando Ran mentre se ne andava. Indicò con un pollice dietro di lui dove ci stavano Sherry e Mizoguchi parlare tra loro:« Mi avevate accennato mesi fa di quella francesce e al suo maggiordomo, ma è la prima volta che vi vedo con lei, tra l'altro per giunta, se non sbaglio, una vostra nemica al torneo. ».

« E' una nostra rivale, sì, ma Crow ha avuto modo di incontrarla prima di allora...e quindi sono diventati, anzi siamo suoi amici. » confermò Jack, fissando anch'egli la ragazza che si allontanava sempre di più da loro:« Generalmente le persone molto appiccicose come lei non mi garbano più di tanto perché mi fanno pensare sempre all'infantilità di Crow... ma nonostante tutto non si può dire che non sia una brava ragazza. Anche se mi piacerebbe valutarla anche dal punto di vista di duellante. ».

« In effetti non ha ancora duellato al torneo. Deve essere forte quanto quell'Ibuka Kin. »

« E' quello che spero. » disse Jack:« In ogni caso è qualcosa che scopriremo alla semifinale: la ragazza e la sua squadra se la vedranno con il Team di Iwasaki, il Team Hope. Sicuramente sarà uno scontro da non perdere, vista la bravura anche di questi ultimi. ». Diversi minuti dopo...

« Vedo che vi piacciono queste carte. » sorrise Crow, scompigliando i capelli ad alcuni degli orfanelli con un gesto amichevole:« Non sono molto rare, però ci è voluto un po' per trovarle e visto che sono pure le carte che avreste sempre voluto avere, trattatele bene, d'accordo? ».

« D'accordo! » risposero tutti insieme i bambini.

« Mi raccomando...o il vostro Crow-onichan non ve ne porterà mai più! » li mise in guardia Crow, sfoggiando un ghigno cattivo che portò gli orfanelli a esclamare con indignazione:« EEEEEEH?! MA CROW-ONICHAN! ».

« Ahahahahah! Suvvia, stavo scherzando di nuovo, ragazzi. » ridacchiò poi il Signer degli “Alanera”, rivolgendosi in seguito anche a Jack con fare beffardo, invitandolo a venire con un gesto della mano:« Ehi, Jack! Non fare il ceppo di legno dallo sguardo truce e unisciti a noi! ».

« Passo. » chiuse gli occhi Jack, assumendo un'espressione più dura.

« Oh, andiamo! Non sei divertente: i bambini volevano giocare anche con te, sai? » gli rese noto Crow. Non ottenendo alcuna risposta, al contrario il silenzio dell'amico animato da quella serietà sul volto, l'utilizzatore dei Mostri “Alanera” sbuffò:« Uff...sei impossibile. » quindi spostò l'attenzione sul punto dove prima si trovava Ran:« Beh in tal caso allora...a te ti va, Ran? Uh? » non vedendola, la cercò in giro con lo sguardo, senza tuttavia riuscire nell'intento:« Ran? Ma dov'è? ».

« Mentre tu giocavi con quei marmocchi come un ebete la ragazza è andata a fare due passi... » si fece sentire Jack con fare critico. Poi ebbe l'idea di ricambiare il tono beffardo di prima con un ghigno divertito, aggiungendo:« Magari stavi dando uno spettacolo così immaturo che ha preferito tagliare la corda. ».

« Spiritoso... » finse di ridere alla sua battuta Crow:« E dov'è che è andata? ».

« Per di là. » indicò il lato della spiaggia alla sua destra Jack:« Non è andata da molto... Se ben ricordo nei dintorni dovrebbe esserci una rotonda che si affaccia sul mare. Magari Matsumura ci si sarà fermata visto che da lì si può avere un ottimo panorama del mare e lei voleva osservarlo. ».

« Se prendi la Black Bird la raggiungerai in un batter d'occhio. » aggiunse anche Saiga, facendosi poi più malizioso nel guardare Crow:« Se fossi in te non me la farei scappare, quella donna, a maggior ragione se c'è l'atmosfera giusta a rendere tutto più romantico. ».

« “Romantico”? » ripeté Crow con un tic nervoso all'occhio: a quanto pare non gli piaceva che i suoi amici facessero insinuazioni sul legame che c'era tra lui e Ran:« Che è? Pure tu ti ci metti ora, Saiga? Non c'è niente tra noi! ».

« Ma dai! » allargò il sorrisetto malizioso Saiga.

« Ogni volta che vi vedete le stai praticamente sempre appiccicato e da quando vi siete ritrovati al torneo non fate altro che vedervi ogni pomeriggio...Cosa dovremmo pensare? » obiettò Jack, solidale.

« Che a parte essere una buona amica non c'è nient'altro. » replicò saggiamente Crow, mettendo da parte l'imbarazzo di quelle insinuazioni:« E poi ha già il suo interesse amoroso a cui pensa sempre, perciò...è inutile anche soffermarci sull'argomento a questo punto. ».

« E se non fosse per questo “interesse amoroso” cosa ne penseresti di quella ragazza? ». Crow quasi sobbalzò. A parlare era stata Martha giunta in spiaggia lì con loro.

« M-Martha? » battè le palpebre dalla sorpresa il Signer con il Marchio della Coda del Crimson Dragon:« Da quand'è che sei qui? ».

« Da prima che iniziaste a parlare del rapporto che hai con quella signorina. » gli spiegò Martha, riprendendo successivamente il discorso di prima:« Ebbene? Prenderesti in considerazione quella ragazza se non fosse per questo Akito? ».

« Non farti strane idee pure tu, Martha. Lei non è ciò che credete che sia, e poi, anche se fosse, non funzionerebbe. » si affrettò a chiarire il malinteso Crow. Con tutto ciò la signora Martha si soffermò su di lui, come a chiedergli “Sul serio? Ne sei PROPRIO sicuro sicuro?”. Il Signer allora, sentendosi sotto pressione dallo sguardo della madre adottiva, ammise:« D-D'ACCORDO! F-Funzionerebbe, altro che se funzionerebbe visto come ci intendiamo e forse, e sottolineo FORSE, prenderei in considerazione la situazione se non ci fosse Akito...ma siccome c'è e l'interesse amoroso di Ran è proprio lui, preferisco essere realista e farmi da parte. » volse gli occhi verso la strada intrapresa da Ran:« Adesso mi scuserete, ma ora sarà meglio che vada a vedere Ran. ».

« Lo sai, Crow? Quando l'ho intravista all'inizio del nuovo torneo durante la presentazione dei concorrenti non ci avevo fatto tanto caso... » al suono di quella frase improvvisa pronunciata da Martha, Crow si voltò istintivamente su di lei:« Nemmeno quando ci hai presentati l'ho riconosciuta subito, però sentendo la sua voce e guardando il suo volto avevo una strana sensazione, come se l'avessi già incontrata da qualche altra parte...e difatti è così. ».

« Che vuoi dire, Martha? » domandò il Signer dai capelli arancioni, non capendo.

« Crow, rammenti quel giorno di due anni fa quanto te la prendesti moltissimo con Kokoro e Hikari perché si erano allontanate da te e dagli altri bambini, smarrendosi su questa spiaggia ed entrando erroneamente nel ”territorio” di alcuni delinquenti del Satellite? » riprese a proferire parola lei.

« Certo che me ne ricordo. Come potrei dimenticarmelo? » rispose Crow. Improvvisamente il suo tono si era fatto stranamente più accigliato:« Quel giorno mi sono sentito morire dentro. Se non sbaglio mi spiegasti poi che sono riuscite a tornare a casa perché una ragazza li aveva tratti in salvo giusto in tempo da quei tipacci utilizzando solo una carta, medicando successivamente le loro ferite. ».

« Usando solo una carta, hai detto? » intervenne sorpreso Jack quanto lo erano Saiga, Sherry e Mizoguchi. Era la prima volta che sentiva di questa storia:« Era una Psychic Duelist? ».

« Non lo abbiamo mai saputo, ma probabilmente, stando ai danni reali che riportarono il terreno e gli edifici lì attorno direi che la risposta viene da sé. » chiarì i suoi dubbi Crow. A quel punto si rivolse di nuovo a Martha, ancora confuso:« Ma che c'entra questa storia con Ran? ».

« La ragazza che salvò Kokoro e Hikari... » riprese con il suo discorso quest'ultima:« Era Ran-san. » Crow spalancò gli occhi a quel nome, rimanendo a bocca aperta.

« Era...Ran? » chiese lui: stentava a credere al nome che aveva appena sentito. Anche Jack parve rimanerne sbigottito.

« Sì. » confermò Martha, continuando:« La sera di quel giorno, quando quegli uomini stavano per fare del male a Kokoro e Hikari, prima che potessi intervenire venendo allo scoperto per pregarli di fermarsi, Ran-san intervenne al mio posto in loro difesa, cercando di far ragionare quei malviventi a non ricorrere alla violenza. Ovviamente quei delinquenti non ne vollero sapere nulla e attaccarono anche Ran-san, ma lei usò allora una carta che materializzò in forma reale, spaventando così gli aggressori. Avevo sentito solo alcune voci sull'esistenza degli Psychic Duelist, di persone dotate di poteri particolari, e quella per me fu la prima volta che ne assistetti e all'inizio devo dire che ne rimasi impietrita... » a quel punto sorrise:« ...però poi dovetti rivalutare quella donna, perché, grazie al suo intervento, riuscì a mettere in fuga quei delinquenti e a salvare Hikari e Kokoro che medicò anche. ».

« E poi? Che accade? » domandò stavolta Jack alla madre adottiva, esortando quest'ultima a continuare.

« Beh, poi penso che mi abbia vista e per questo lasciò i bambini lì, fuggendo prima che potessi ringraziarla.

« Non dimenticai mai il suo gesto e da quel giorno non ebbi più alcun dubbio: persone dotate di poteri o non non sono tanto diverse come la gente crede. Ran-san me lo ha fatto capire, usando i suoi poteri per salvare le bambine, per fare del bene, e a me basta sapere questo. » la signora Martha guardò poi Jack e Crow, aggiungendo:« Non ho mai detto nulla riguardo a Izayoi Aki quando sentì della sua storia perché non fa alcuna differenza per me la sua natura: nasciamo tutti speciali e differenti gli uni dagli altri e sono queste differenze a rendere il mondo un posto gradevole per viverci. ».

« Ma sei sicura...che fosse Ran quella ragazza? » domandò Crow, sempre più incredulo riguardo a quella rivelazione.

« Mai stata più convinta. » annuì la signora:« E' vero che era sera ed ero nascosta, ma non ero poi così lontana dal luogo dove si verificò il salvataggio. Questo mi ha permesso di vederla in viso e sentire la sua voce. ».

« Ma se quella ragazza era Ran, significa che è una...? » iniziò a dire Jack con sospetto.

« Psychic Duelist? » esclamò Crow assieme al Signer biondo.

« E' vostra amica e non sapevate lo fosse? » domandò Martha, sbalordita.

« No...non me l'ha mai detto... » abbassò il capo Crow.

« Mmmh...Forse non te l'ha detto per paura. » ipotizzò la madre adottiva di quest'ultimo dopo un breve silenzio:« Quando si accorse che la stavo osservando è fuggita a gambe levate, come se provasse timore di cosa avrei potuto dirle o farle se mi avesse affrontato a quattr'occhi. ».

« Ma lei sa bene che conosco la natura di Akito che è uno Psychic Duelist e le ho fatto chiaramente capire come la penso a riguardo: non ho alcun pregiudizio verso la loro gente. » la contraddisse Crow:« A dimostrazione di questo ho anche Aki come mia amica che è anch'ella una Psychic Duelist, perciò...perché non me l'ha detto? » rialzò dunque lo sguardo e con decisione affermò:« Anzi, sapete cosa? Andrò a cercarla e le chiederò perché non me l'ha mai detto prima. ». Non ebbe il tempo di voltarsi e avviarsi per la strada intrapresa da Ran che Martha lo interruppe verbalmente:« Cerca di non essere troppo duro con lei, Crow. ».

« Ma io non ce l'ho con lei...vorrei solo sapere perché. » le spiegò lui. Poi un sospetto si insidiò nella sua mente:« Forse non si fida ancora abbastanza di me nonostante la nostra amicizia? ».

« Non penso sia una questione di avere fiducia. Magari ha una motivazione ben precisa e più personale per arrivare a nascondertelo. » appoggiò una mano sulla spalla del pilota della Black Bird Martha:« Non puoi sapere se, a causa della sua condizione, ha, che so, sofferto molto. ». Alle ultime parole della donna, nella mente di Crow si manifestarono dei brevi ricordi di eventi avvenuti non molto tempo fa, per la precisione si ricordò del dialogo avvenuto tra lui e Ran durante la festa organizzata al Poppo Time in onore alla qualificazione del Team 5D's al torneo (Nota: vedi Capitolo 29), circa la natura di Akito, il suo atteggiamento scontroso e specialmente sul fatto che in genere ogni Psychic Duelist abbia avuto una vita complicata, soffrendone molto. Furono quei ricordi, in particolare l'ultimo, a portare Crow a scrutare meglio Martha e a sussurrare un paio di secondi dopo le seguenti parole:« Vado a cercarla. ». Così, il Signer degli “Alanera” si incamminò rapidamente verso la propria D-Wheel e, dopo esserci seduto, partì per la strada intrapresa da Ran, lasciando il resto dei presenti, ad eccezione di Martha e Sherry, stupefatti.

« Incredibile: sei riuscita a fargli quasi confessare in due secondi cosa prova veramente per Matsumura. » disse per l'appunto Jack mentre guardava Crow sempre più lontano.

« Ci vuole tatto per questo genere di argomenti, Jack. » gli rispose fieramente Martha con un sorriso. Nel dire ciò Saiga gli puntò il dito indice e aggiunse con aria divertita:« Cosa che tu non hai mai avuto. ».

« Che cos'hai detto?! » scattò Jack, fulminandolo con lo sguardo. Martha e Saiga scoppiarono a ridere, portando il Signer biondo a fare con irritazione:« Tsk! ». Mizoguchi si limitò semplicemente ad accennare un lieve sorriso come Sherry, i cui occhi smeraldini di quest'ultima, però, non cessavano di manifestare comunque austerità.

Intanto, come presupposto da Jack, Ran si era fermata alla rotonda, appoggiatasi con le braccia conserte alle sbarre della ringhiera circolare che decorava e circondava quella piazzetta. Gli occhi della ragazza erano attirati dallo splendido panorama che le si presentava davanti: il sole che si stagliava alto nel cielo che illuminava ogni cosa, la spiaggia, il mare, la città di Neo Domino City in lontananza...ovunque guardasse, come detto era uno spettacolo per gli occhi. Persino il rumore delle leggere onde marine che si infrangevano sulla riva sabbiosa e sugli scogli era gradevole da ascoltare in assoluta tranquillità. Tuttavia, sebbene lo sguardo dell'utilizzatrice dei mostri “Naga” fosse rivolto a quella visione a dir poco stupefacente, non si poteva certamente dire che avesse un'aria felice: diversamente aveva un'espressione malinconica.

Un piccolo pacchetto regalo nelle mani del medesimo ragazzo dai capelli castani che nei ricordi di Ran la stringeva.

Il sorriso di quel ragazzo le si rivolse carico di felicità.

Ran chiuse gli occhi, quasi sull'orlo del pianto. Queste scene si delinearono nella sua mente...eventi che benché dovessero simboleggiare gioia e felicità dato il loro contenuto, per qualche ragione invece procuravano solo grande nostalgia e dolore nel cuore della ragazza, ormai appesantito da quelle memorie.

Nel contempo, dietro a degli scogli lì vicino...

“ Molto bene... " meditò Mishima, nascostosi assieme al resto della sua squadra di agenti, attento. Guardò il timer sul proprio Duel Disk che segnava adesso un tempo stimato di circa mezz'ora:”Manca mezz'ora affinché il Virus Informatico debelli tutte le funzioni del dispositivo della sospettata...” gli occhi sotto la visiera si spostarono sulla figura di Ran, intenta ad ammirare il panorama marino:”Se resterà da sola fino ad allora, attendere che il timer finisca e intervenire subito dopo sarà molto più... “.

« Allora eri veramente qui! » si rivolse in quell'istante una voce a Ran, interrompendo i pensieri di Mishima. La ragazza si guardò alle spalle, e anche la pattuglia intenta a pedinarla portò l'attenzione verso la fonte di quella voce, accorgendosi entrambi che era stato Crow a proferire quelle parole, il quale era distante dal componente femminile del Team Dark Rising solo di un paio di metri e seduto sulla propria moto scura.

« Accidenti! Di nuovo lui?! » imprecò piano uno degli agenti di Mishima. Quest'ultimo gli fece un “Shhhh!” silenzioso per zittirlo, atto a non farsi scoprire dai due ragazzi e al contempo poter ascoltare ciò che si dicevano.

« Sei tu, Crow... » riconobbe nel frattempo Ran, mentre il pilota della Black Bird scendeva dal proprio mezzo, riponendo in esso il casco che indossava.

« Chi altri potevo essere altrimenti? » continuò scherzosamente lui, avvicinandosi alla ragazza. Poi, una volta che l'ebbe raggiunta, si guardò attorno:« Ottima scelta comunque: non c'è posto migliore nel Satellite per ammirare il mare e Neo Domino City. Pensa, lo facevo spesso anche io giusto per rilassarmi quando vivevo ancora al Satellite e avevo del tempo libero. » lì la fissò, adesso con un sorriso gentile a delineargli il volto:« Che dici? Posso tenerti compagnia? ». L'unico componente femminile del Team Dark Rising sembrò non pensarci troppo ed infine annuì. Attenuta la risposta Crow si fece più vicino alla rinchiera e vi appoggiò anch'egli le braccia, guardando la vista del mare assieme all'amica.

« E' davvero magnifico come il sole possa creare uno spettacolo di egual bellezza. » ammise poco dopo lui:« Mentre il cielo si tinge di rosso, l'oceano riflette quei colori, creando un'atmosfera che solo la natura è in grado di offrire...Di certo a breve assisteremo ad un bellissimo tramonto. ».

« Sì... » sussurrò Ran, ancora distratta dai suoi tristi pensieri . Gli occhi grigi di Crow la sondarono silenziosamente per breve tempo, ritornando poi però a guardare il panorama. Subito dopo esordì:« Così...non è la prima volta che venivi al Satellite ad ammirare il tramonto da qui. ».

« C-Chi ti ha detto che ci sono stata? » balbettò in fretta lei, guardandolo sorpresa.

« Martha mi ha raccontato di averti già vista una volta due anni fa, esattamente su questa spiaggia quando il Satellite era ancora un luogo malfamato... » spiegò semplicemente Crow, sostenendo adesso lo sguardo dell'amica con un'espressione un po' più decisa:« Ti ha vista manifestare dei poteri psichici per salvare Kokoro e Hikari da dei tipacci che le avevano aggredite... » la ragazza del Team Dark Rising allargò i suoi occhi fissi sullo sguardo serio del suo amico: si sentì improvvisamente preda dall'agitazione...Che Crow avesse scoperto il suo gioco e con esso tutta la verità?

« Non sai...da quanto tempo desideravo ringraziarti... » Ran spalancò gli occhi a quella frase: incredibilmente Crow stava abbozzando un sorriso di gratitudine:« Ho sempre desiderato cercare la ragazza che le aveva tratte in salvo, la loro salvatrice: se non fosse stato per te, non so cosa sarebbe potuto capitare alle piccole. Grazie mille, Ran. ». Lei batté le palpebre, colpita da quelle parole che dal suo comportamento. A quanto pare la sua preoccupazione era infondata.

« Su, cos'è ancora quella faccia? Sai bene che non provo risentimento verso voi Psychic Duelist. » la rassicurò Crow sempre con quel suo dolce sorriso che poco dopo svanì:« Certo che però avresti dovuto dirmelo che eri una Psychic Duelist. Anche se per delle ragioni che mi hai spiegato, tempo fa mi nascondesti anche che partecipavi al torneo, e adesso ho dovuto sapere da altri della tua natura...Avevo ragione allora a dire che non ti fidavi di me. ».

« No, non è così. » scosse piano la testa lei.

« Allora spiegami il motivo, perché io non riesco proprio a trovarne uno. » le disse ancora lui:« Potevo capirlo se detestavo la vostra gente, e quindi avresti avuto giustamente paura ad aprirti con me, ma sai bene che non è così. ». La Psychic Duelist dai capelli mori legati a coda di cavallo gli scoccò un'occhiata nervosa che portò il Signer a cambiare approccio, facendosi più comprensivo:« Nel caso c'entrasse qualcosa che ti ha abbia ferita a causa della tua condizione e che ti viene difficile da raccontare puoi anche non rispondermi. Cercherò di farmene una ragione: sicuramente avrai dovuto affrontare numerosi momenti difficili per ciò che sei. Non ti biasimo se non vuoi parlarne: non sei obbligata quindi a... ».

« Detesto profondamente...quello che sono. » mosse le sue labbra Ran, parlando con una durezza mai mostrata prima:« Una parte di me ha sempre detestato essere una Psychic Duelist, fin da quando ero piccola. ».

« P-Perché? » chiese il pilota della Black Bird, davvero impressionato.

« Non è forse evidente? » gli disse Ran con un tono sempre triste:« Ci sono tantissime ragioni per cui avrei tanto voluto nascere normale come te e la prima potrai anche intuirla da solo: il pregiudizio dei normali che ha da sempre perseguitato ed emarginato la mia gente, per esempio...Gli altri motivi, beh...sono delle conseguenze nate dalla prima ragione. ».

« E ti andrebbe di parlarmene? » gli domandò lui, piano, ottenendo tuttavia solo il silenzio dell'amica:« Se non te la senti, posso capirlo. ».

« No, va bene. » si convinse alla fine lei, fissando sempre il mare:« Tanto non ho mai la possibilità di parlarne con qualcuno e sfogarmi, quindi va bene... ».

« Nemmeno con Akito ne hai mai parlato? »

« Soltanto una volta, ma naturalmente non gli piace intraprendere simili argomenti visto che gli ricordano fin troppo il suo passato. Sai, come ti dissi una volta non né so nemmeno io molto di cosa gli accadde di preciso...ma posso immaginare...posso immedesimarmi nel dolore che ha vissuto. » gli occhi castani della ragazza adesso erano diventati molto tristi rispetto a prima, cosa che non sfuggì all'occhio attento di Crow. Poi la neo-amica sospirò, accingendosi a spiegare:« Comunque, riguardo a me, posso dirti che non ho mai avuto problemi con le persone diverse, anzi come te non faccio alcuna distinzione tra Psychic Duelist e non. Principalmente il problema sono io: l'odio che provo nella natura da Psychic Duelist è quella che riguarda me soltanto, qualcosa di soggettivo insomma, e gli altri motivi che ho accennato prima sono infatti più personali, nonché le ragioni che mi hanno portato a odiare questa mia natura. Devi sapere che rispetto ad altri Psychic Duelist ho avuto la fortuna di vivere fin dalla mia nascita sotto la diretta protezione di altri miei simili. Sono nata a Neo Domino City, ma mentre i miei genitori si trovavano all'Arcadia. ».

« Aspetta...l' “Arcadia”? » domandò lui: la faccia del pilota della Black Bird si era dipinta di incredulità all'udire quel nome a lui molto familiare, tanta da portarlo a domandare nuovamente per chiarire ogni suo dubbio:« Quell'Arcadia? L'Arcadia Movement? ».

« Proprio quella e i miei genitori vennero invitati a farne parte da Divine stesso, l'uomo che gestiva un tempo quell'organizzazione e che come saprai circa un anno e mezzo fa venne arrestato dopo la caduta del suo ordine in seguito alle scoperte che trapelarono circa gli esperimenti che conduceva sulle persone per far emergere i loro poteri latenti. » gli rispose la ragazza, guardando intensamente l'espressione assunta da Crow:« Non sembri molto sorpreso: deduco che non è la prima volta che senti parlare di lui. ».

« No, infatti. » ammise lui quasi con rabbia. Evidentemente, anche se non aveva avuto modo di conoscerlo direttamente, non conservava alcuna simpatia nei confronti del capo dell'Arcadia Movement:« Ne sono venuto a conoscenza grazie ad Aki: se hai visto la precedente Fortune Cup saprai senz'altro che lei vi ha partecipato come rappresentante di quell'organizzazione gestita da un certo Divine, il cui fine era allora farle vincere il torneo affinché, con la pubblicità e fama che si sarebbe creata attorno ad Aki, avrebbe fatto conoscere al mondo intero gli ideali dell'ordine e attirato allo stesso tempo altre gente come voi perché si unissero alle sue cerchie. E' stata Aki a raccontarmi tutto questo, specie di come Divine si fosse servito di lei e di come effettuasse appunto quei...terribili esperimenti. ».

« Purtroppo è così, anche se all'epoca, quando ero ancora alle dipendenze di Divine, non ne sapevo nulla di questi esperimenti. » replicò la ragazza voltando altrove lo sguardo, indubbiamente disgustata sull'argomento:« Almeno fino a quando non lo sentì casualmente dalle sue stesse labbra una sera, ascoltando di nascosto una conversazione tra lui e uno dei membri dell'Arcadia Movement di alto rango che sembrava essere ben informato sulla questione e sui veri propositi dell'Arcadia, ben diversi da quelli che Divine ci aveva promesso di perseguire. E' stato anche questo motivo a spingermi a non fare più ritorno nell'Arcadia Movement: mi sentì profondamente tradita e offesa da lui e dagli altri membri dell'organizzazione. ».

« “Non fare più ritorno”? Sei scappata dunque? » alzò un sopracciglio il Signer, incuriositosi.

« Diciamo di sì, circa qualche anno prima che l'Arcadia Movement cadesse... » annuì la sua interlocutrice:« In ogni caso quando i miei genitori entrarono a farvi parte io ancora non ero nata, per l'esattezza erano in mia dolce attesa. Quindi nacqui all'Arcadia, e una volta nata, vissi gran parte della mia vita lì, senza subire in prima persona la stessa sofferenza che le persone normali avevano inflitto ai miei simili...eppure ciò non significa che io avessi una bella vita, laggiù... » unì le proprie mani appoggiate alla ringhiera e proseguì:« Di solito agli Psychic Duelist con deboli abilità o che ancora dovevano svilupparsi o imparare a controllare non era concesso lasciare la struttura dell'Arcadia: solo coloro che appartenevano a dei gruppi specializzati come quello di ricognizione, spionaggio o chi era di rango alto o che sapevano controllare i loro poteri, potendosi difendere senza che attirassero l'attenzione, potevano farlo sempre sotto ordine di Divine.

« Io fui invece una di quei “sfortunati” Psychic Duelist dove fin da bambina era stata individuata una discreta abilità psichica che tuttavia durante la mia infanzia riuscivo a malapena a manifestare e quando lo facevo non riuscivo a controllarla. Perciò non mi fecero mai uscire dall'Arcadia e fui assegnata invece alla loro unità medica che si occupava di medicare gli Psychic Duelist che venivano feriti o durante gli allenamenti o di ritorno dalle missioni. Secondo la filosofia di Divine se non potevi essere utile nella battaglia contro il pregiudizio al di fuori delle mura dell'Arcadia, dovevi renderti utile dal suo interno, ne valeva la pena per la riuscita dei suoi “nobili” propositi. ».

« Quindi hai anche poteri psichici curativi? » si stupì ancora lui, completamente interessato alla sua storia.

« Dicevano che ne avevo una forte predisposizione. Mi ripetevano spesso che, visto anche le mie ottime capacità mediche manuali, sarei potuta diventare un ottimo elemento per le missioni di gruppo se solo fossi riuscita a padroneggiare entrambe le mie abilità...ma diversamente dall'abilità di materializzare le carte che riuscì a tenere sotto controllo solo dopo diversi anni, non sono ancora riuscita a fare altrettanto con quella curativa. »

« Capisco: non sapendo controllare pienamente le tue abilità psichiche, non ti è mai stato concessa la possibilità di partecipare alle missioni al di fuori dell'Arcadia e quindi...sei stata in un certo senso segregata nel tuo stesso luogo di nascita. »

« Già. » annuì l'amica:« Forse non avrò conosciuto il pregiudizio verso la mia gente fino in fondo come altri Psychic Duelist, ma è come se avessi vissuto una vita da emarginata, obbligata fin dalla propria esistenza a vivere in un unico luogo solo perché le mie abilità erano pressoché inutilizzabili. Non che mi dispiacesse come lavoro quello che facevo: mi piaceva molto occuparmi dei feriti. Non implicava ferire qualcuno con i propri poteri, cosa che io non ho mai apprezzato e tollerato né dagli Psychic Duelist né nella gente in generale che ricorre alla violenza.

« Io volevo semplicemente aiutare chi aveva bisogno: aiutare gli altri e rendermi utile in qualche modo per la causa dell'Arcadia che Divine ci fece credere fosse quella di abbattere le discriminazioni che ci riguardavano affinché le persone normali potessero un giorno accettarci. Naturalmente era tutta una bugia da lui architettata per tenere legati a lui tanti miei simili quanti possibile che come me credevano in un ideale tanto grande, facili da ingannare, affinché potesse sfruttarci in seguito per il suo vero obiettivo. »

« Però, anche se relegata, non eri comunque sola. » le fece notare comunque l'amico nel tentativo di non farla sconfortare:« Come hai detto tu c'erano altri tuoi simili che come te condividevano il sogno di abbattere quei pregiudizi e, cosa più importante, avevi i tuoi genitori dalla tua parte. E' questo che conta, avere qualcuno accanto che possa sostenerci anche in circostanze difficili come queste. ».

« I miei genitori...» disse dopo una breve pausa e a bassa voce Ran, ogni parola emessa con amarezza:« ...persero la vita durante una missione cinque anni dopo la mia nascita... » il compagno di squadra di Yusei e Jack la fissò più intensamente, folgorato dalla sorpresa di quella rivelazione:« Non ho alcun loro ricordo, ero troppo piccola per ricordarmeli...Come se non bastasse in seguito scoprì che anche coloro che lavoravano nella mia stessa unità e che credevo miei amici si rivelarono persone orribili come Divine, condividendo con lui le sue stesse idee...Però no, non ero sola nonostante la scomparsa dei miei genitori. Avevo ancora...Makoto con me e su cui potevo contare. ».

« “Makoto”? » pensò bene di chiedere lui, ignaro su chi fosse la persona nominata, seppur pose quella domanda con una certa apprensione.

« Mio...fratello maggiore...E' lui che si è preso cura di me dopo la morte dei nostri genitori, senza farmi mancare nulla. »

« Non sapevo che avessi un fratello...e ora dov'è? » a quella domanda Ran abbassò il capo. Crow intuì cosa potesse essere capitato al fratello della ragazza, tant'è che distolse lo sguardo e, poco dopo, disse mortificato:« Uhm...Scusa. Avevo come il brutto presentimento che anche lui non ci fosse più, ma volevo accertarmene. ».

« Hai capito allora...che fine ha fatto. »

« L'ho intuito dal tuo sguardo e dal tono della tua voce...ma più per il semplice fatto che tu non me l'abbia mai menzionato o presentato. » le spiegò lui:« Per di più non mi pare di averlo mai visto al torneo come membro della vostra squadra o tifare per voi. ». Poi, dopo un altro piccolo attimo di silenzio sentenziò:« Mi dispiace, avrei tanto preferito sbagliarmi comunque. ».

« Non hai niente di che scusarti: è soltanto la verità. »

« Ma com'è successo? » domandò Crow:« Non mi dirai che quando tu hai scoperto cosa tramava veramente Divine, hai tentato la fuga assieme a Makoto, ma siete stati sorpresi dagli uomini di Divine e allora loro lo hanno... ».

« Non è andata così. » scosse la testa Ran:« Sebbene Divine abbia commesso vari crimini nel corso della sua vita tra cui uccidere con quei esperimenti decine di persone appartenenti anche alla sua stessa razza, non ha avuto nulla a che vedere con la morte di Makoto-onichan. ».

« Ma se non è morto per questo, allora anche lui è morto quando era in missione? »

« No, quando è successo non era in missione perché non poteva prendervi parte: anche lui come me lavorava nell'unità medica. » lo contraddì lei:« La sua morte... » i suoi occhi luccicarono, come se stesse cercando di trattenere le lacrime. Nonostante ciò riuscì comunque a sbloccarsi, seppur a fatica e a continuare:« ...è una lunga storia...ma preferirei non approfondire l'argomento, se non ti dispiace. ».

« Figurati, anzi perdona la mia invadenza. » si scusò Crow, comprensivo. Adesso si sentiva completamente a disagio per aver spinto la ragazza quasi a raccontargli la causa della morte del fratello. Poi pose una nuova domanda, atta a cercare di sviare in parte l'ultimo discorso preso:« Quindi lavorava nella tua stessa unità? ».

« Mmh... » annuì la sua amica:« Anche se considerate le sue vere potenzialità avrebbe potuto benissimo entrare a far parte del gruppo dei soldati di Divine fin dall'inizio. ».

« “Considerate le sue vere potenzialità”? »

« Come me, anche in Makoto-onichan venne individuata una forte abilità psichica, rispetto alle mie però solo offensiva, ma che diversamente da me sapeva padroneggiare perfettamente già all'età di sette anni. » andò avanti Ran:« Malgrado questo scelse di fingere di non saperla usare come me con i miei poteri solo per potermi stare accanto, rinunciando alla sua libertà e scegliendo di lavorare anch'egli nell'unità medica. Anche dopo che divenni più grande e capace di badare a me stessa lui continuò con la sua recita. Cercai anche di dissuaderlo più volte a non fingere più, ma ogni volta lui non voleva sentire ragioni: voleva aspettare che anche io fossi capace di impiegare e controllare i miei poteri psichici così che potessimo entrare insieme nella nuova unità ed essere liberi di vedere Neo Domino City con i nostri stessi occhi e insieme.

« C'era infatti una possibilità per riuscirci ed era per mezzo di un esame di selezione degli Psychic Duelist che veniva indetto da Divine stesso una volta al mese, atto a far diventare dei membri ufficiali del movimento tutte le reclute o coloro nei quali erano state individuate delle forti energie psichiche, ma che tuttavia non riuscivano a tenere a bada. Chi manifestava capacità psichiche riuscendo a controllarle con successo superava il test e otteneva la possibilità di entrare a far parte dei soldati di Divine, potendo essere convocato sia per qualche missione sia avere una maggiore mobilità rispetto a prima, anche quella di poter andare all'esterno dell'edificio. Io lo tentavo ogni mese, quel test, nella speranza che potessi passarlo, ma ogni volta fallivo...Nonostante questo Makoto mi rimase accanto e per farlo falliva volontariamente la prova ogni qualvolta la fallissi anch'io. »

« Era molto legato a te dunque... » capì l'utilizzatore dei Mostri “Alanera”, rivolgendole poi un sorriso:« Come si suol dire era un vero fratello. ».

« Sì, è così... » provò a sorridere appena anch'ella, non riuscendoci:« Se si considera questo suo lato posso ritenermi davvero fortunata ad averlo avuto come fratello...ma dall'altra parte ha sbagliato a fare questa sua scelta. Aveva la possibilità di essere libero, di rivedere la città dove era nato...e invece, a causa dei miei poteri psichici...a causa mia, ha dovuto rinunciarvi perché temeva di lasciarmi da sola...solo perché una volta scoperte le menzogne di Divine e dei nostri falsi amici, io e Makoto-onichan avevamo deciso che una volta divenuti soldati ufficiali del movimento, alla prima occasione saremmo scappati via insieme e lontani da quel posto e da Divine. Era stato anche questo proposito di fuga a spingermi a tentare più e più volte quel test. ».

« Capisco. Perciò, visto che alla fine sei fuggita prima della disfatta dell'Arcadia, significa che tuo fratello se n'è andato prima di poter attuare assieme a te questo vostro piano di fuga, e per questo, dopo la sua scomparsa, tu hai perso interesse per quell'esame e hai trovato un'alternativa per fuggire di nascosto per conto tuo? »

« Più o meno è andata così... » confermò lei. Chiaramente non avrebbe mai potuto raccontargli nei minimi dettagli della vicenda e per due ragioni: la prima perché non aveva la forza di rivivere quel cruento giorno, e il secondo motivo era il timore di far saltare la propria copertura se avesse fatto allusioni o detto qualcosa di troppo circa a quell'incidente o ad Akito, il suo salvatore:« La morte di Makoto fu la perdita più grande che potesse capitarmi e mi ha molto segnata perché per la prima volta nella mia vita rimasi veramente sola. Di colpo persi tutto, ogni mio sogno...la forza di andare avanti...Però... ». Per qualche motivo adesso l'agoscia sugli occhi di Ran era scomparsa, sostituita da una più solare:« Qualcun altro è riuscito a ridarmela...e con il suo intervento potei finalmente abbandonare l'organizzazione e ottenere la libertà che io e Makoto-onichan avevamo sempre cercato. ».

« Dalla tua faccia ho come la vaga impressione che questo qualcun altro di cui parli sia Akito. » tirò ad indovinare il Signer.

« Si, è lui. » confermò Ran:« Ebbi modo di incontrarlo dopo la scomparsa di mio fratello, e grazie al suo aiuto potei nascondermi, rifugiandomi assieme a lui appena ci fu possibile qui, nel Satellite. ».

« Ed ecco perché ti trovavi già al Satellite due anni fa... » comprese finalmente Crow, non riuscendo però dopo a nascondere tutto il suo stupore:« E voi due avete vissuto per tutto questo tempo da soli in un luogo pericoloso come il Satellite? ».

« Non avevamo scelta: dovevamo aspettare che le acque si calmassero e che gli uomini di Divine rinunciassero a cercarci, cosa che avvenne qualche mese più tardi dalla caduta dell'Arcadia Movement, per essere più precisi dopo la sconfitta di Z-one. Non nego che non fu facile vivere qui al Satellite, un luogo non certo tranquillo all'epoca che presentava innumerevoli difficoltà come il trovare un riparo sicuro in cui poter dormire, stare alla larga dalle bande di malviventi che invadevano i diversi quartieri, ma soprattutto la scarsità di cibo che a malapena si riusciva a trovare per poter sopravvivere...però almeno Divine e i suoi uomini persero le nostre tracce, credendoci molto probabilmente morti. ».

« Ho capito. » non seppe che altro dire il suo interlocutore:« Beh, certo che avete avuto fegato a scegliere di rifugiarvi proprio nel Satellite. Sai, con tutta quella gentaglia che si trovava in giro nel Satellite una volta era estremamente pericoloso aggirarsi per le strade. ».

« Lo so. Infatti cercavamo sempre di fare attenzione a dove andassimo e tenerci alla larga da loro, ma sfortunatamente delle volte capitava di imbatterci in uno di questi gruppi e, quando accadeva, se minacciati o messi all'angolo, eravamo costretti a ricorrere ai nostri poteri psichici per difederci, seppur avrei preferito volentieri fare a meno di usarli per ferire delle persone. Meno male che poi la condizione nel Satellite migliorò e non fummo più costretti a ricorrere alla violenza. »

« Deve essere stato doppiamente difficile per te vivere in questo modo. »

« L'hai detto... » chiuse un momento le palpebre la ragazza, sempre giù:« Però, ti sembrerà strano, ma in tutta onestà, quando lasciammo questo posto per vivere finalmente a Neo Domino City, sotto sotto sentì molto la mancanza del Satellite. È qui che dopotutto ho potuto realizzare uno dei miei sogni. » sollevò la testa e, quando i suoi occhi incontrarono di nuovo il mare, le sfuggì un sorriso, mormorando:« Quello di poter vedere il mare. ».

« “Il mare”? » ripetè Crow, stupito al sentire quelle parole.

« Si. » affermò Ran con un'espressione malinconica mista a gioia:« Era da una vita che desideravo vederlo e nel portarmi in quello che sarebbe divenuta la nostra dimora al Satellite, Akito mi ha aiutato a farlo. » una sua mano esile si appoggiò al proprio petto:« È anche per questo motivo che gli sarò per sempre riconoscente. ».

« “La vostra dimora”? Dove? »

« Laggiù. » alzò una mano la ragazza e indicò una grotta sulla scogliera alla sua destra che da come era situata e dalla loro attuale posizione difficilmente si scorgeva:« Da qui non si vede molto, ma se osservi con attenzione quel punto potrai notare una grotta nascosta tra quei scogli. ».

« In effetti mi sembra di scorgere qualcosa da qui, ma se non me l'avessi detto non l'avrei mai notata. » osservò Crow, guardando attentamente la zona indicata.

« Akito scelse quella caverna proprio perché difficilmente la gente la intravvedeva. » tornò a spiegare lei:« L'unica maniera per vederla è esattamente da qui, così come la via più facile per raggiungerla era a piedi da questa parte della spiaggia. È infatti qui, in questo luogo...su questa spiaggia dove ci troviamo che ho potuto vedere e toccare per la prima volta il mare. Per merito di quel rifugio così ben nascosto il nostro temporaneo soggiorno al Satellite è stato più sopportabile: ci ha permesso di rimanere al sicuro per così tanto tempo e lontani da ogni pericolo se escludiamo quelle volte in cui dovevano necessariamemte uscirvi per procurarci delle provviste. ».

« Quindi fino ad allora non avevi mai visto il mare... » comprese Crow: segregata com'era stata all'Arcadia Movement, per forza la ragazza non aveva mai avuto modo di vedere il mare, almeno non da vicino. Tornò in seguito a guardarla:« Non credevo comunque che ne avessi una così forte passione. ».

« Fin da quando ero bambina ne ero molto affascinata, anche ora in realtà. Ogni volta che guardavo e guardo il mare, l'oceano...tutta quella vastità mi fa sentire dentro una forte sensazione di libertà...una libertà che io, Makoto o altri sfortunati come noi potevamo solo sognarcela nonostante fossimo protetti dal pregiudizio dei normali. Guardavo sempre dalla mia stanza dell'Arcadia l'oceano che si scorgeva da lontano e lo trovavo magnifico, soprattutto durante l'alba e il tramonto. Me n'ero così tanto appassionata tanto che iniziai a leggere e a interessarmi a tantissimi libri e leggende sul mondo marino e sulle sue creature reali e mitologiche che lo popolavano. Questo mi ha portato ben presto ad amare anche e più di prima il Duel Monsters e ad avvicinarmi ad esso, specie dopo che superai finalmente quel test. »

« Ah, quindi lo superasti? » le domandò il Signer dai capelli arancioni.

« Mmh! » fece segno di assenso la sua interlocutrice:« Makoto-onichan conosceva molto bene questa mia passione, tanto che mi ripeteva sempre che una volta liberi e al sicuro da ogni pericolo saremmo andati a vederlo, anche se non fu in grado di poter mantenere la parola data, ma non per colpa sua. Ma con questa promessa e confidando che un giorno avrei superato quella prova, Makoto mi fece un regalo, e per un momento il giorno che superai il test divenne la giornata più bella della mia vita... » guardò il Deck già inserito nel suo Duel Disk a sua volta agganciato al suo braccio destro:« Dopo che passai l'esame ricevetti il mio primissimo Deck, un Deck tutto mio e che mi rispecchiasse. » così dicendo toccò con una mano il proprio mazzo:« È un ricordo di Makoto-onichan molto importante e che conservo sempre con cura anche perché questo è stato...l'ultimo suo regalo. Questo Deck è un vero e proprio tesoro: averlo con me, è come sentire la sua presenza e portare avanti il suo ricordo. ».

« Io e Jack ci chiedevamo spesso infatti perché portassi sempre con te sia il Deck che il Duel Disk. » disse il Signer, guardandole il mazzo e il dispositivo tramite cui era possibile disputare dei duelli di Duel Monster:« Comunque ti posso capire: non te l'ho mai detto, ma anche per me il mio Deck “Alanera”, assieme al Drago Ali Nere e alla Black Bird, hanno un valore simbolico simile al tuo. ».

« Invece lo so bene, perché me l'ha detto prima Jack in spiaggia. » replicò diversamente da come si aspettava Crow Ran:« E' stato un certo Pearson a darti quel Deck assieme a quella D-Wheel e a quel drago in punto di morte. » qui quest'ultima lo guardò comprensiva:« Mi dispiace veramente molto per la tua perdita. Purtroppo, da quanto ti ho raccontato su di me, sai molto bene che io ti capisco: so come ci si sente a perdere qualcuno di molto caro e di insostituibile. » tornò ad ammirare il mare, stavolta con quel dispiacere intriso nei suoi occhi castani:« Io e te alla fine non siamo tanto diversi: entrambi abbiamo vissuto in luoghi con uno stile di vita difficoltoso per non dire pessimo, ed entrambi abbiamo perso qualcuno il cui unico ricordo che ci è rimasto è ciò che ci hanno lasciato prima di andarsene. ».

« Già...non che a volte sia brutto assomigliarsi. » provò a dire Crow, prendendo la parola e cercando di smorzare quindi il discorso:« Vivere esperienze simili, seppur terribili, aiuta spesso le persone a comprendersi meglio e, in svariati casi, a supportarsi a vicenda, e te lo dico per esperienza personale. ».

« Non nel nostro caso. » smentì l'opinione dell'amico Ran:« Avremo anche vissuto una vita simile anche se diversi di razza, ma non puoi comprendermi fino in fondo: tu non sei responsabile della morte del tuo amico...io per quella di mio fratello invece...in un certo senso ne sono stata l'artefice. ».

« Come temevo. » abbassò le palpebre Crow, serio:« Speravo di sbagliarmi, ma invece è questo ciò che ti affligge più di ogni altra cosa: oltre al pregiudizio della gente, odi la tua condizione di Psychic Duelist perché se non fosse stata per essa e del pregiudizio stesso non saresti stata costretta a restare tutto quel tempo all'Arcadia né avresti involontariamente trascinato con te Makoto che voleva soltanto starti accanto, obbligandolo a condurre la tua stessa vita, e allo stesso tempo... » tornò a guardarla solo allora con i suoi occhi grigi:« ...se non avesse scelto di restare con te non sarebbe nemmeno morto, forse... » Ran spostò il capo verso il basso, come se con quelle parole il Signer avesse colto nel segno:« È per questo che detesti essere soprattutto una Psychic Duelist, ho ragione? ».

« E'...corretto... » convenne a stento quest'ultima.

« Non dovresti vederla in questo modo. » le disse in tutta risposta lui:« Tu non hai nulla a che vedere con la sua scomparsa. ».

« Perché non dovrei esserlo? » guardò ora altrove lei per non incontrare lo sguardo dell'amico:« Si che c'entro: tu non sai com'è andata veramente. Molto probabilmente ora lui sarebbe ancora vivo e qui con me se solo avessi imparato prima a gestire i miei poteri e avessi superato quel test. Lui era nato prima di me, era nato fuori dalle mura dell'Arcadia, ma malgrado questo non ricordava niente di come fosse fatta la città...ed era comprensibile: aveva soltanto tre anni quando arrivò all'Arcadia Movement assieme ai miei genitori. Makoto aveva tutto il diritto di ritornare a vivere a Neo Domino City, risultando fin da subito idoneo alla prova e lasciarsi alle spalle me e l'Arcadia Movement, specie dopo i miei numerosi fallimenti in quella prova. Eppure...non l'ha fatto, né il pensiero gli ha mai sfiorato la mente. ».

« Certo che non l'ha fatto. » affermò Crow, deciso comunque a farle cambiare idea. Adesso il suo tono calmo si era un po' indurito:« Era pur sempre tuo fratello e da quando in qua un fratello o sorella che tiene così tanto a un familiare fuggirebbe senza questi, soprattutto se ne era poi così legato a tal punto da mettere in secondo piano la propria libertà? Pure io fossi stato al suo posto non ti avrei abbandonata e non ci avrei pensato due volte a fare la scelta da lui presa. ».

Ran lo scrutò timidamente e in silenzio. Poi, pochi attimi dopo, esibì a un mezzo sorriso e riportò lo sguardo al panorama, sentenziando:« Anche lui ogni volta che cercavo di farlo riflettere sulla sua decisione si mostrava cosi irremovibile... » qui il suo sorriso divenne nostalgico:« Un po' devo dire che me lo ricordi, specialmente nel carattere, anche se... » successivamente tornò con l'attenzione a lui e aggiunse quasi scherzosamente:« ...non era così basso come te. ».

« AH?! » fece un Crow sputafuoco con gli occhi sgranati e che l'additava:« Bada a come parli, signorinella! Io non sono basso, sono dell'altezza giusta! ».

« E si, sei proprio come lui: anche lui se la prendeva tanto per la sua altezza. » chiuse gli occhi castani la ragazza, allargando il sorriso sulle sue labbra.

« Disse la bambina innamorata di Akito. » la stuzzicò di rimando l'utilizzatore degli “Alanera” con un nervo pulsante sulla fronte, cercando di ricomporsi dall' ”accusa” di prima.

« E-Ehi! N-Non ricominciare, antipatico! » esclamò Ran, arrossendo violentemente e gonfiando le guance. Quell'espressione sembrò essere più che sufficiente al Signer, che ghignazzò divertito come a dire “così impari”. In seguito, Crow tornò al discorso intrapreso prima e aggiunse:« Ad ogni modo, ascolta, Ran. È vero che non ho voce in capitolo: non ho idea di cosa sia potuto capitare a tuo fratello e certamente non voglio insistere nel saperlo finché non sarai pronta tu a dirmelo...ma da come hai descritto le sue azioni posso affermare con certezza che doveva essere proprio una brava persona che ha scelto da sé di voler percorrere una vita complicata come quella per affrontarla assieme a te e per poter stare con l'unica persona a cui teneva più di tutte.

« Anche se non l'ho conosciuto, per come la vedo io, tu per tuo fratello contavi più di qualunque altra cosa, e se lui fosse qui credo che non sarebbe tanto contento di saperti triste o che ti ritieni responsabile della sua scomparsa solo perché ha voluto condividere il tuo stesso destino all'Arcadia. Piuttosto vorrebbe che tu cercassi di andare avanti, pensando al tuo futuro e a ciò che è meglio per te, di realizzare tutti i tuoi sogni. Di certo avrai altri sogni da concretizzare, no? »

« “Altri sogni”? » ripetè lei, più attenta.

« Hai detto che poter vedere il mare di persona era uno dei tuoi tanti sogni assieme alla libertà che desideravi tanto, giusto? » le rammentò lui:« Con o senza tuo fratello sei stata in grado di realizzarli entrambi, ma dalle tue parole è evidente che hai ancora qualche altro sogno nel cassetto che vorresti concretizzare oltre a quello che riguarda l'abbattere le barriere della discrimanzione che afflige la tua gente. » in quel momento, le rivolse un sorriso:« Su, quali sono gli altri tuoi sogni ancora da coronare? Cos'altro è che desideri? ». A quelle ultime domande Ran rimase per un momento in assoluto silenzio, quasi ci stesse pensando un po' su.

« Ad essere sinceri, a parte vedere il mare, ottenere la libertà e creare un rapporto di armonia con i normali non ho tante altre aspirazioni...tranne una. » rispose poco dopo la ragazza, chinando il capo con fare esitante:« Non l'ho mai detto a nessuno prima, a parte a Makoto-onichan e ad Akito, però mi sarebbe sempre piaciuto diventare...un dottore. Aiutare il prossimo, i più bisognosi e chi è in difficoltà, esattamente come all'Arcadia...Mi sarebbe tanto piaciuto. ».

« “Un dottore”, eh? » allargò il suo sorriso l'utilizzatore degli “Alanera”, quasi si aspettasse già una confessione simile:« È un bel sogno, ed è anche il mestiere che più ti si addice secondo me. ».

« Mi fa piacere sapere che anche tu lo pensi...ma purtroppo è troppo tardi perché possa diventarlo. » riprese tristemente lei, gli occhi ancora puntati verso il basso.

« E chi lo dice questo? Non è mai troppo tardi per coronare i propri sogni. » le disse tranquillamente Crow:« Hai tutta la vita davanti e sei già sulla buona strada per riuscirci considerate le tue conoscenze mediche. Prova a inseguire quest'altro tuo sogno quindi e a difenderlo: sono certo che se lo farai riuscirai a concretizzarlo assieme al tuo desiderio di instaurare un rapporto più pacifico con noi normali. Hai già realizzato due dei tuoi sogni, non vedo perché non provare a realizzarne altri due. » le appoggiò dunque una mano sulla spalla con fare confortante:« Questo è quello che devi fare tu, Ran, e sono convinto...che è anche quello che Makoto avrebbe voluto che tu facessi: seguire i tuoi sogni per vivere felicemente il tuo futuro. ».

« Crow... » socchiuse le palpebre Ran nel guardarlo: era incredibile che proprio lui, il suo nemico, le avesse appena fatto un discorso simile. Le sue parole erano state così profonde e sincere da lasciarla di stucco. Si vedeva che Crow ci aveva messo il cuore in quel discorso, e con esso, adesso, la ragazza si sentì crescere dentro un bagliore di speranza per il suo sogno perduto, una luce che credeva estinta da molto tempo.

« Non darti perciò colpe che non hai. » la rassicurò infine il Signer, dandole una pacca leggera sulla medesima spalla di prima:« Capito? »

Nel vedere quel gesto, Ran sfoggiò un ennesimo sorriso, stavolta più felice:« Capito. » e prima che il ragazzo le togliesse la mano dalla spalla, lei lo fermò, tenendogliela su di essa, arrossendo un pochino:« Grazie, Crow. ».

« Ma ti pare... » le rispose lui ricambiando quel sorriso con uno proprio, arrossendo lievemente anch'egli per il gesto compiuto dalla ragazza del tutto inaspettato. Fu allora che il Signer circondò le spalle dell'amica con quel medesimo braccio e concluse:« Non c'è di che. ». I due ragazzi si scambiarono reciprocamente un semplice e breve sguardo dolce e sereno prima di tornare ad osservare insieme l'astro solare che lentamente stava scomparendo oltre il mare e tra gli edifici più alti di Neo Domino City, dando inizio a quello che sarebbe divenuto ben presto un tramonto di un rosso acceso che presto avrebbero potuto ammirare in tutto il suo splendore.


Nello stesso momento, all'Arcadia Movement, la sfida era rimasta immutata: la Lady Oscura Regina – Tenebrya (inventata) dominava il campo con il suo potere d'attacco, e questo non prometteva nulla di buono nei confronti di Omega. Infatti Ryoko, dopo molti tentativi, era riuscita finalmente a mettersi in vantaggio rispetto all'“Hybrid” Duelbot, portandolo a soli 200 Life Points.

“Coraggio, Duelbot.” pensò una Ryoko austera:”So bene cosa farai: siccome sei in difficoltà e per di più nel tuo cimitero sono presenti solo mostri "M-K", sfruttando il potere speciale del tuo M-K: Cecchino (inventato) che hai in mano, mi attaccherai direttamente. Potresti addirittura vincere la partita se non fosse per la presenza di Tenebrya in gioco e di Lady Oscura – Anthis (inventata) nel cimitero. Grazie ad Anthis potrò rendere gli effetti dei tuoi mostri inefficaci e, oltretutto, se dovessi riuscire a sbaragliare questo effetto, posso sempre ricorrere al potere distruttivo di Lady Oscura – Breya (inventata) tramite Tenebrya.” nello scrutare il servitore robotico di Akito in attesa che incominciasse il proprio turno, l'agente segreto assottigliò lo sguardo:”Qualunque cosa tu faccia, finché avrò queste mie carte a mia disposizione e conosco la maggior parte di quelle che contengono invece il tuo Deck, potrò rispondere ad ogni tua mossa senza troppi problemi.”

“Il robot ha solo 200 Life Points.” meditò anche Mephixum, sempre intento a fare da spettatore alla sfida:”Proverà a finire l'umana in questo turno ricorrendo sicuramente al mostro “M-K” che ha aggiunto con M-K: Riciclatore (inventato), quale M-K: Cecchino visto il suo effetto...” guardò poi Ryoko, sapendo già cosa la ragazza avesse appena meditato:”Ma ho dei forti dubbi sulla riuscita di questo tuo piano, robot.”.

« E' il mio turno. » proseguì il gioco il servitore meccanico di Akito, rompendo il silenzio creatosi nel vecchio ufficio di Divine:« Pesco. ».

Turno: 7

Omega LP: 200
Carte mano: 2
Carte deck: 25

Ryoko LP: 900
Carte mano: 2
Carte deck: 23

« Evoco M-K: Cecchino. » disse come immaginato sia dalla ragazza che dall'Immortale Terrestre Omega: una creatura di Tipo Macchina composta con un'armatura mimetica, dotata di un unico occhio verticale bianco e provvista di un fucile da cecchino apparve sul terreno di gioco, mettendosi in ginocchio con la canna da fuoco dell'arma sollevata e puntata verso Ryoko (LV/3; ATK/1100).

”Eccolo lì.” pensò l'ex-amica di Akito, tenendosi pronta.

« Entro nella Battle Phase e- »

« Questa è la tua fine! » lo interruppe rapidamente l'agente Psychic Duelist, spalancando gli occhi:« Attivo l'effetto dell'ultima Lady Oscura – Anthis nel cimitero, bandendola! In questo modo, fino al prossimo turno, seleziono un tuo mostro, negandogli gli effetti e riducendogli il suo attacco di 500! » l'ultimo fantasma della terza Anthis privò dei poteri e di alcuni punti il robot tiratore scelto (Cecchino Effetto: Negato; ATK: 1100-500=600). Compiutasi quell'azione, il volto dell'ex-collega di Akito si fece più arrabbiato:« Spiacente, ma non posso permettermi di perdere, specie contro una creazione delle due organizzazioni che hanno fatto fuori Akemi e altri miei simili. ».

« Le probabilità che attivassi l'effetto di Lady Oscura – Anthis per neutralizzare gli effetti speciali di M-K: Cecchino ed evitare l'attacco diretto erano pari al 100%. »

« E quindi? » gli si rivolse la donna sempre con disprezzo:« Non ci voleva certo un genio per capire che ti avrei risposto così, robot. ».

« Proprio per questo avvio la strategia di contrattacco. » le rispose di rimando con quella voce indifferente Omega, continuando con il suo turno.

« Come? » domandò Ryoko. Omega prese dunque l'ultima carta nella sua mano, nonché quella pescata in questo turno, proseguendo:« Attivo dalla mia mano la magia rapida Montaggio Macchina (inventata). ».

« M-Montaggio Macchina, hai detto?! » balbettò Ryoko, per qualche motivo senza parole. Quella carta la conosceva, eccome se la conosceva:« Ma quella carta...è di Akito! E' nel suo Deck... » poi si arrabbiò:« Perché hai una sua carta?! ».

« L'attivazione di questa carta è accessibile solamente una volta per turno e solo a condizione che io non abbia effettuato nessuna evocazione speciale in questo turno e se controllo solo mostri di Tipo Macchina. » prese a spiegare subito l'effetto della carta Omega, benché in realtà, a giudicare dallo sguardo e dalle parole della donna, era abbastanza ovvio che quest'ultima ne conoscesse già l'abilità, senza rispondere alla domanda dell'avversaria:« Bandendo dal mio cimitero un mostro Tuner di Tipo Macchina e un qualsiasi numero di Mostri non-Tuner di Tipo Macchina, evoco tramite evocazione speciale dal mio Extra Deck un Mostro Synchro di Tipo Macchina il cui livello sia pari alla somma dei livelli di quei mostri banditi, e tale evocazione speciale verrà trattata come un'Evocazione Synchro. Bandisco dal cimitero M-K: Carro d'Assedio (inventato) di livello 7, M-K: Microricognitore (inventato) di livello 2 al Tuner M-K: Riciclatore di livello 3 (7+2+3=12). » gli ologrammi delle macchine bandite nel Cimitero del Duelbot si manifestarono, e tra di essi, i Non-Tuner scelti si divisero successivamente in tanti frammenti, i quali però non svanirono, ma presero a turbinare intorno alla figura olografica del mostro Tuner Riciclatore che si divise in quel momento in ben dodici anelli verdi. Subito i frammenti dei robot non-Tuner vi saettarono dentro.

« Questa poi...sta evocando un mostro di livello 12? » osservò Ryoko, spiazzata dal fatto che stesse evocando un mostro di massimo livello e che finora nessuno aveva probabilmente visto neanche al torneo. Mephixum invece guardava la scena senza dire nulla.

« Evocazione Synchro. » enunciò Omega con il tono della voce privo di emozioni. Come un fulmine, una luce intensa si sprigionò all'interno dei dodici anelli verdi, dalla quale saettò fuori una figura meccanica gigantesca, persino più grande del Colossus di Omega: si trattava di un enorme robot umanoide dall'armatura prevalentemente di colore nero che dominava su tutte le altre parti che lo componevano di colore bianco, come la parte inferiore delle mani, del petto, dell'“interno coscia”, e sulle altre zone più in rilievo e/o sporgenti di color oro come ad esempio il simbolo dell'archetipo di appartenenza posizionato, in questo caso, sul suo petto come per il Colossus. Due occhi verdi robotici brillanti distanti tra loro erano presenti all'interno del suo capo metallico appiattito, questo posizionato in alto e tra le sue grandi spalle terminanti a punta, collegate a loro volta a delle braccia robuste così come lo erano il resto degli altri arti. Per concludere possedeva delle dita a mò di “artigli” uniformi, un tubo circolare circondante la sua vita quasi fosse una cintura, sul petto invece, sotto il simbolo “M-K”, vi era un nucleo con dei grossi pistoni al centro del corpo ed era munito sulla schiena di un jet booster atto alle accelerazioni o a scattare a gran velocità:« M-K Avanzato: Titanos (inventato) (LV/12; ATK/3600). ».

« E'...gigantesco! » fece Ryoko, indietreggiando di alcuni passi dallo stupore e pensando:” Questo mostro non non era presente nei rapporti del Team Hope. Deve essere senz'altro una carta che non ha mai impiegato prima o completamente nuova.”.

« Effettuata con successo l'evocazione di M-K Avanzato: Titanos, per effetto di Montaggio Macchina, devo scegliere se saltare la Battle Phase di questo turno o non evocare specialmente altri mostri durante questo turno. » proseguì Omega come se nulla fosse:« Inoltre, il mostro evocato con questa carta verrà bandito alla End Phase. ».

« Visto che è in Battle Phase sicuramente lui... » comprese subito Ryoko, riprendendosi dallo stupore iniziale. Il nemico robotico infatti continuò come previso:« Applico l'effetto di non evocare specialmente altri mostri in questo turno. Procedere con la Battle Phase. Utilizzo M-K Avanzato: Titanos per attaccare Lady Oscura Regina – Tenebrya. » a quel comando il braccio destro del Titanos si converti in un cannone a raggio laser multipli puntato su Tenebrya, prendendo a incanalare in esso l'energia da tramutare nel colpo che avrebbe sparato contro il mostro da annientare.

“ Oh no! Se l'attacco dovesse andare a segno, mi infliggerà 400 danni e dopo...” rifletté estremamente preoccupata Ryoko mentre il nuovo Synchro di Omega si apprestava ad ultimare il caricamento del cannone. Guardò l'altra creatura di Omega a cui aveva negato i poteri con Anthis:“ Potrà attaccarmi direttamente con Cecchino e a quel punto...perderò il duello!” non potendo permettere che il duello prendesse la piega a cui stava per giungere, decise di intervenire immediatamente prima che il Titanos rilasciasse il suo attacco:« Attivo un altro effetto di Tenebrya! Una volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore: posso scartare una carta mostro "Lady Oscura" dalla mano! » mostrò quindi una delle due carte in mano:« Non ti permetterò di vincere. Scarto Lady Oscura – Breya! ».

« In risposta all'abilità di Lady Oscura Regina – Tenebrya, rendo attivo l'effetto di M-K Avanzato: Titanos. » controbatté prima che portasse a termine la mossa il servitore meccanico di Akito.

« Cosa? » esclamò lei.

« Una volta per turno, quando viene attivato l'effetto di un altro mostro: posso annullare la sua attivazione e, inoltre, M-K Avanzato: Titanos diminuisce l'attacco di quel mostro di 800 punti in modo permanente. »

“Un effetto rapido?” pensò Ryoko, presa in contropiede da quella rivelazione.

« Inoltre il mio avversario non può attivare carte o effetti in risposta all'attivazione di questo effetto. » le rese noto il Duelbot con la sua voce priva di emozione. Dal medesimo braccio che Titanos aveva trasformato in una micidiale arma da combattimento, si aprirono dei fori dai quali venne emesso un macchinario che diffuse dei flussi elettrici dritti dritti contro Tenebrya, paralizzandola e rendendo vana la sua opposizione (Lady Oscura Regina - Tenebrya ATK: 3200-800=2400).

« N-Non...non può essere... » sussurrò l'agente segreto, stravolta ed incapace di accettare quanto stava per accadere.

« Il combattimento prosegue. » riprese il nemico, alzando il braccio robotico non trasformato e lo diresse avanti:« Fuoco. » nel dichiarare ciò, un raggio d'energia venne sparato dalla canna del cannone del Synchro “M-K” , abbattendosi su Tenebrya e implodendo in una detonazione che la polverizzò in nanosecondo, travolgendo nello scoppio anche l'agente segreto.

« AAAAAAAAH (Ryoko LP: 900-1200=0)! » un ultimo urlo di sofferenza risalì dalla gola di Ryoko in modo da liberarsi dalla sua bocca, venendo investita da quella forza, la quale si tramutò in una fiammata che diede origine ad un detonazione talmente potente da rimbombare ovunque per i diversi corridoi della vecchia struttura dell'Arcadia Movement, sostituita poi da un polverone altissimo e scuro che prese a dissolversi, iniziando a rivelare la figura della donna, finita lunga distesa, sofferente. A giudicare dai vestiti dell'agente che fumavano dal calore prodotto dal colpo finale, e che adesso delle chiazze nerastre le si erano formate sulla pelle e su parti della divisa, quel danno doveva essere stato terribile...

« Missione terminata. » disse intanto Omega, riconfigurando il suo Duel Disk futuristico nel suo braccio sinistro:« Duello Forzato completato con successo. ».

« Che finale scontato... » commentò Mephixum chiudendo gli occhi dietro la visiera per una breve frazione di secondi:« Però ci è mancato davvero poco per te, robot. Soltanto un altro turno e avresti perso sul serio...ma alla fine è stata sconfitta ugualmente, non è vero, Kozuki Ryoko?» si concentrò sulla figura dell'ex-membro dell'Arcadia per terra e ferita:« Mhmhmhmh...ahahahah! ». Contemporaneamente, gli occhi di Ryoko si schiusero leggermente, spostandosi sulla figura dell'“Hybrid” Duelbot che aveva preso ad avvicinarsi nella sua direzione. In quei attimi Mephixum continuò a proferire parola con tono beffardo:« Sei stata molto abile: tenere testa ad un macchina con abilità superiori alle tue non è da tutti...ma questo è quello che voi umani chiamate “destino”, e non vi è alcuna forza che si possa opporre ad esso, neanché la speranza di cui vi vantate tanto. ».

« U-Ugh... » fece lei, incapace di muoversi a causa delle ferite. Il Duelbot intanto si era arrestato proprio allora con i piedi robotici davanti a lei.

« Confermata la cessazione delle funzioni di sicurezza dal Duel Disk dell'agente Kozuki Ryoko. » guardò la donna distesa per terra Omega, facendo brillare i suoi occhi verdi:« Procedere con la fase successiva degli ordini del Master: gli ostacoli devono essere eliminati. » protese dunque una delle imponenti mani robotiche nella direzione dell'ex-amica di Akito...trasformandola stavolta in un cannone laser:« Questo è un ordine di Akito-sama. ». Le iridi di Ryoko si spostarono dapprima sul volto di Omega che, per quanto inespressivo potesse essere, era evidentemente deciso ad andare fino in fondo per compiacere gli ordini di Akito, e poi sulla sua letale arma puntata adesso su di lei. Chiuse gli occhi: non poteva descrivere l'amarezza che provava per non essere riuscita a vincere o a contribuire di più all'arresto dei responsabili...ma sopratutto per quello che di lì in poi le sarebbe potuto accadere.



Pubblico: o_____o

I fans di Ryoko: RYOKO-SAMA!!! D888888

io: Ehm... o.o ops...Mi sa che stavolta l'ho combinata grossa...ammetto che non volevo ripetere la stessa situazione creatasi l'anno scorso dove allora l'ultimo capitolo dell'anno era stato quello in cui il Necrofamiglio, tramite Vasile, aveva inflitto ingenti danni a Yusei...solo che questa volta la faccenda è forse peggiore, visto che il duello si è concluso e quel che peggio è che il nemico ha prevalso.

I fans di Ryoko: T-T NOOOOOOO!!!

Io: o-o” Ehm...suppongo che da questo capitolo si possa ben dire che non tutti sono buoni a Natale u-u” cattivo Omega! Quest'anno niente regali per te!

Omega: o.o *inclinando il capo mentre è sul set, inespressivo*

io: U.U Ad ogni modo, visto il finale più da “Bad Ending” e che nonostante tutto siamo a Natale, voglio essere buona (almeno io u.u visto che Omega ha fatto il cattivone) e cercherò di alleviare lo shock finale in voi con la quinta edizione (??) dello Special Show ^W^” quindi...AVVIAMO LA SLOT MACHINE! *attiva Slot Machine*

*rullo di tamburi*


io: Quest'anno, l'OC scelto e che avrà l'onore di partecipare allo Special Show del 2019 della fic è... *Slot Machine si ferma e...* O.O TOH! LUI! Ecco a voi...KABURAGI AKITOOOOO!!

Akito: *arriva in studio...con la sua solita faccia fredda ad accompagnarlo* -.-

Pubblico: 0-0

Le fans di Akito: TESSSSSOOOOOROOOOO!!! * w *

Akito: -.- Oh no, non qui... *guardando il pubblico *

I fans di Ryoko: NON UN ALTRO CATTIVO! D8

Io: Ehi poteva finire peggio, sapete? u.u Poteva venire Mephixum, per dire...

Pubblico: NO! MEPHIXUM NO!

Io: Ecco xD allora non lamentatevi perché siete stati fortunati xD

Fan di Ryoko n°1: Non poteva venire quel rottame di Omega?! Ewe Così lo annientavamo!

Fan di Ryoko n°2: Giusto! EwE O far venire Ryoko-sama così la salvavamo uWu

Io: Non si può...u.u avete visto la scena finale? Al momento sia Omega che Ryoko sono impegnati sul Set, quindi no...E comunque Ryoko era già stata ospite l'anno scorso dello Special Show xD e io, salvo tante votazioni, non faccio venire lo stesso personaggio consecutivamente.

I fans di Ryoko: B( UFFA!

Le fans di Akito: * 3 * Chissene! Noi volevamo Akito! E ora lo abbiamo qui! <3 <3 *tutte che guardano l'ospite*

Akito: -.- Che pa**e... *ricambiando gli sguardi con durezza*

Io: Ehi! eWe *gli ficca in gola un pezzo di pandoro?*

Akito: O_0 *quasi soffoca*

Le fans di Akito: D8 TESORO!

io: Così impari, Akito u-u

Akito: *sputa * Ma sei impazzita, Black_RoseWitch?! E.E Stavi per soffocarmi!

io: U-U Te la sei cercata: a Natale dobbiamo essere tutti buoni o almeno provarci, quindi niente volgarità o brutte parole u.u o finirai come Omega che, essendo stato cattivo assieme a Mephixum (quest'ultimo ogni anno è cattivo quindi ormai ci sono abituata con lui), non riceverà regali.

Akito: Stesso vale per te e-e Non è che ficcarmi in gola un pezzo di pandoro sia stato tanto gentile da parte tua però...

io: Hai incominciato tu u-u Ma comunque, sai perché sei qui, Akituccio? >:3

Akito: Purtroppo temo di sì, donna -_- ehm...”Akituccio”, hai detto?! e.e

io: Allegria su uWu *intanto prende busta e la inizia ad aprire * Come ospite di questo Special Show, è tuo dovere intrattenere il nostro pubblico che i nostri lettori e recensori :3 quindi...dovrai sottoporti all'INTERVISTA! >:D

Akito: -.- Ma anche no...

Io: Ma anche sì, ma prima...DIAMO INIZIO ALLA TORTURA! >B3 *preme pulsante sulla scrivania e una macchina della verità appare (??)*

Pubblico: 0.0

Akito: ...ma che diavolo...?

Io: Signori, visto che con noi c'è un ospite che difficilmente risponderà alle nostre domande, non solo lo costringeremo a rispondervi, ma sapremo con certezza se inventerà frottole B3

Akito: ...e meno male che a Natale dobbiamo essere tutti buoni...

io: Shut up! Uwu * estraendo intanto il foglio con le domande dalla busta * E la prima domanda scelta è la seguente: com'era stare alle dipendenze di Divine all'inizio? U.u o meglio, come ti sentivi quando lavoravi per lui? Faceva il gentile con te come faceva con Aki, oppure, anche se aveva il vostro stesso obiettivo (chiaramente era una bugia dato che aveva ben altro in mente quello u.u ma questi sono dettagli) e vi aveva promesso che vi avrebbe aiutato a realizzarlo, si dimostrava ostile con noi poveri mortali "normali"?

Pubblico: c.C

Akito: Mmmh...Chiaramente quel verme cercava di attirare le simpatie mie, di Ryoko e...di Akemi *quest'ultimo nome lo dice un po' come un sussurro* promettendoci sempre che il nostro sogno prima o poi si sarebbe concretizzato. Nonostante ciò, però, non mancavano le volte che se la prendeva con i normali, anche se raramente...ma ovviamente era tutta una copertura, come avrete di certo capito. Su questo però non lo giudico...perché anche io ormai odio profondamente le persone "normali" e__e *li guarda tutti male*

io e il pubblico: O___o

Le fans di Akito: D8888

io: Ehm...la macchina della verità sembra confermare tutto...quindi Akito ci odia, bene ewe *offesa * Akito, certe volte potresti anche mettere da parte l'odio, sai?

Akito: mai e.e

io: Tsk! e.e Comunque...passiamo alla prossima domanda, va. Uhm...curiosa questa domanda...Qualcuno voleva chiederti qualche informazione circa la tua infanzia, probabilmente prima che entrassi nell'Arcadia Movement uWu

Akito: e.e e_e E_E Chi OSA chiedere questo? *guarda il pubblico e le fans *

Pubblico e fans di Akito: o_o D8888

Io: E-EHI! O_e Non arrabbiarti e rispondi alla domanda, e rispondi anche correttamente che c'è la macchina della verità u__U

Akito: e_e Tsk! E va bene...ma ovviamente mi limiterò molto visto che potrei incorrere negli spoiler in questa risposta u.e e tu potresti poi punirmi, Black_RoseWitch.

io: Mi sembra sensato il ragionamento uwu e sei anche molto astuto come sempre. E sia: allora rispondi pure quanto possibile.

Akito: u_u bene. Dunque, per farla molto breve, visto che non posso fornire moltissimi dettagli riguardo alla mia infanzia, posso solamente dirvi che ero solo come un cane e nella mia solitudine dovevo sopravvivere in un ambiente molto ostile, specie per la gente come me che non era ovviamente ben vista. Immagino che nessuno vorrebbe vivere in questo modo, no?

Pubblico: Già... c.c

Le fans di Akito: Il nostro povero tessoooorooo! TwT

io: c.o ehm...ma...siamo a Natale, ragazzi! UWU Hai risposto alla domanda in maniera molto esaustiva, Akito, ma adesso non pensiamo a queste cose tristi uwu perché lo spirito del Natale è, sempre e comunque, essere felici e divertirsi...e con noi il divertimento è solo all'inizio...B3 infatti l'ultima domanda, oltre che d'obbligo, è il Top! Ready? B)

Akito: -.- Ho come l'impressione di sapere già di che domanda si tratta...

io: UWU ULTIMA DOMANDA! Cos'è Ran per te? B3

Akito: Ecco, appunto...

Le fans di Akito: EEEEEEEEEEEEEEEEEEH?! O___O EwE *e poi tutte in coro * Chi ha osato fare tale domanda?!

Io: B3 *diventa gigante e si fa più vicina ad Akito, guardandolo con sguardo malizioso * Hai una cotta per la cara Ran? Eh? Dillo a noi, Akituccio! BD


Akito: e.- u.u uwu *sembra sogghignare? *

io, pubblico e fans di Akito: o.o ?

Akito: A parte una psichica mia alleata, non è nient'altro.

Io e il pubblico: O__O COSAAA?!

Le fans di Akito: YEEEEEEEEEEEEEEEHHH! * W * Significa che la Shipping tra loro non esiste!

Io: Mmmh...qualcosa non mi quadra... *sospettosa * Aspettaunattimo! *si gira verso la macchina della verità...che è distrutta? * MA QUANDO...? D:


Akito: Pare che la tua macchina della verità sia andato uWu un vero peccato che si sia rotta PROPRIO all'ultima domanda, eh?

Io: Quindi è opera tua, dannato di un Akito! Ewe *ringhiando *

Akito: Meglio “dannato di un Akito” che “Akituccio”, suppongo uwu *sembra avere uno sguardo trionfante *

io: eWe Non so come tu abbia fatto a distruggere la macchina della verità mentre parlavamo...ma nessuno beffa la sottoscritta! EWE *bacchetta magica alla mano e, con un gesto della bacchetta, la macchina della verità rotta torna magicamente riparata?*

Pubblico e le fans di Akito: oOo oooooh!

Akito: -.- Tsk...maledetta...

io: E adesso...rispondi alla domanda! EwE

Akito: u.o Tsk! Devo proprio?

Io: YES! U.U *Autrice Titanica Mode On (?)* E non si tollera un “no” oppure un “mi avvalgo della facoltà di non rispondere” o simili o ti ammazzo! E.E

Pubblico e le fans di Akito: ._. aiuto...

Akito: Ma a Natale non si doveva essere più buoni? U.u

Io: Oh ma io lo sono >:3 ti ammazzo a suon di pandorate (??) *mostra un pandoro gigante *

Akito: o.u ma che cavolo...? *vivamente sorpreso *

Pubblico: Sembra buono però :Q_ *ammirando il pandoro gigante*

Akito: Vabbé, va. Ho capito: rispondiamo a questa domanda così prima me ne vado...Dunque...Mmmh...Diciamo così: non posso assolutamente provare nulla per Ran u-u Per il mio obiettivo, non posso permettermi distrazioni di alcun genere. *la macchina della verità non segnala alcuna menzogna*

Io: mmmh...hai risposto in maniera tale da non farti sgamare dalla macchina u.u hai detto “non posso” non “non provo” >:) ciò significa...CHE TI PIACE MA NON VUOI FARTI SUGGESTIONARE, NE? >:3

Le fans di Akito: EoE CHEEEEEEEEEEEEE?!! *occhi di fuoco dalla rabbia*

Il resto del pubblico: o-o

Akito: o//u U-U ehm...ti sbagli. U-U non è così *macchina della verità segna che sta dicendo una bugia* e.e

Io: Dicevi? XD

Akito: Hmph! u.u E' solo una macchina stupida, si sarà rotta di nuovo *di nuovo, però, la macchina della verità segna l'ennesima bugia* E.E

Macchina della verità (?): :P Volevi, eh?

Pubblico: SI E' PURE ANIMATA LA MACCHINA DELLA VERITA'?! O.O

Akito: o_o

io: SURPRISE! XD

Akito: In questi Special Show succede proprio di tutto...

Io: Puoi ben dirlo UWU *solenne * E d'ora in poi, negli Special Show avrò la macchina della verità come assistente B) contenti, miei cari OC?

Gli altri OC non nello show e da lontano: NO!

Akito: Concordo -.-

io: Avete preso proprio bene la notizia, ne sono contenta *sarcastica * XD Ad ogni modo con l'ultima risposta alla domanda e con questa scenetta finale, concludiamo anche questa edizione dello Special Show :3 Prima però vi ringrazio tutti quanti :3 senza di voi e il vostro sostegno non riuscirei ad andare avanti :) e dico davvero, eh. So che potrebbe sembrarvi strano ma è così :3 Perciò vi ringrazio davvero tanto tanto, sia utenti attivi che non ^_^ Quindi prendete pure *lancia loro tanti pandori e panettoni * In ogni caso, parlando dei lettori (e recensori) più attivi, mi sembra più che doveroso fare un ringraziamento speciale per loro :3 quindi iniziamo ad elencare suddette persone:


- CyberNeoAvatar;

- Saint_Seiya_Ikki;

- Aki_chan_97;

- AngelMelody69;

- Quotty;

- elementar_95;

- playstation;

- lady_eclisse;

- DoctorFez1988;

- IlBaroneMisterioso;

- Sennie_Akisa;

- Filippo Argenti;

- Scorpion550;

io: Grazie di cuore anche a tutti voi che mi siete così vicini anche leggendo la storia ^w^ vi voglio un mondo di bene <3 * dona altri pandori e panettoni a tutti loro * owo ^-^ E ora...menzione speciale per il mio caro sensei
CyberNeoAvatar, per Saint_Seiya_Ikki e per AngelMelody69 che sono i recensori più frequenti negli ultimi tempi (soprattutto CyberNeoAvatar con i suoi strepitosi Cyber Show che adoro tantissimo x3 che Saint_Seiya_Ikki che ci tengo a ricordare ancora una volta a tutti i lettori che ha recensito ogni mio capitolo in un tempo veramente da record uWu ti stimo tantissimo) x3 Un grandissimo grazie a tutti e tre, eheheheh :3 e quindi * li sommerge stavolta di dolci natalizi (??) * vi meritate anche questi doni extra! xD

Pubblico: YEEEEH! :3 Utenti in un mare di dolci! :Q_

Akito: -.- Mah...

io: E per finire...un'altra
menzione speciale! uWu Ovvero segnalo le fic di alcuni miei cari amici qui su EFP x3 come le storie di CyberNeoAvatar (come Yu-Gi-Oh! 5D's Spirits Unleashed di cui si sta occupando attualmente e che, anche se non ho ancora recensito, eccetto un capitolo ma vi assicuro che rimedierò, ve la consiglio proprio uwu) e di Aki_chan_97 :3

Beh, direi che la nota dell'autrice è durata anche tanto xD ora non mi resta che augurarvi buona vigilia di Natale, Buon Natale, buone feste e felice anno nuovo x33 e spero che il capitolo, nonostante il finale o il passato triste di Ran, e che lo Special Show vi siano stati graditi :D Noi ci becchiamo al prossimo capitolo che sarà anche il primo capitolo del 2020 ;3 CIAUUUU!! * sipario si chiude *

 

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Capitolo 50
*** Segreti taciuti ***


Salve ragazzi! :D Passate bene le feste? ^-^ Spero vivamente di sì :3 perché la vostra Black_RoseWitch è tornata in azione e con mio grande piacere sono tornata con un nuovissimo capitolo, nonché anche il primo dell'anno 2020! :D

Pubblico: YEEEEEH!! :D

Io: X3 Siete felici anche voi, eh? Uwu Beh normale...specie per come era finito l'ultimo capitolo del 2019...

Pubblico: vero cwc

Fans di Ryoko: RYOKO-SAMA! D8

io: Infatti loro sono ancora disperati .w. Ma comunque...eravamo rimasti proprio sul punto della quasi ed imminente esecuzione di Ryoko...Perciò a voi scoprire il seguito xD Buona lettura :3



Capitolo 50 – Segreti taciuti

La canna da fuoco del braccio-arma di Omega prese ad incanalare il raggio laser che avrebbe da lì a poco emesso fuori per colpire mortalmente Ryoko, incapace di difendersi a causa sia delle ferite, adesso sanguinanti, riportate nel Duello Forzato da poco conclusosi che delle funzioni del proprio Duel Disk ora disattivatesi per il Duello in Modalità Forzata. Gli “occhi” inespressivi di Omega in quell'esatto momento sondavano silenziosamente l'agente segreto e le sue ferite mentre il colpo laser che stava caricando si apprestava oramai ad essere ultimato e pronto all'uso.

“Mi spiace davvero, ragazzi...” pensò Ryoko, ad occhi chiusi, in attesa della propria fine che in alcun modo avrebbe potuto evitare viste le proprie condizioni. L'immagine della sua amica Akemi sorridente le comparve per un breve istante:” Akemi...Non sono stata capace di aiutare Akito come avresti voluto...Perdonami, se puoi...“.

Passò un numero imprecisato di istanti...dopodiché il servitore robotico di Akito sembrò sul punto di portare a termine il suo incarico. Ryoko, sentendosi più addosso l'arma caricata, serrò forzatamente gli occhi: la sua fine era vicina. Improvvisamente, la donna udì un suono rumoroso e qui, per un momento, il suo cuore sobbalzò...ma nonostante avvertì quel rumore la donna si rese subito conto che non era successo nulla, così come non le pareva aver ricevuto un ulteriore danno. Ora che ci faceva più caso, il suono udito non le era parso affatto quello di uno sparo, bensì quello di una scossa elettrica, suono che si ripeté con più frequenza proprio in quei attimi. Ryoko allora riaprì gli occhi... e vide che la bocca da fuoco del cannone laser di Omega, spentosi improvvisamente annullando così il caricamento del raggio laser non ancora emesso, non era più puntata su di sé, ma vibrava paurosamente, così come il resto del corpo meccanico del robot, scosso in continuazione adesso da scariche elettriche.

« L-La testa... » si lamentò a tratti con la sua voce robotica Omega, portandosi l'unica mano che al momento possedeva e il cannone laser sulla propria testa, tenendosela: i suoi occhi bionici lampeggiavano all'impazzata:« Fa...male... ».

« Ma questo...? » iniziò a domandarsi Ryoko, colta di sorpresa dal tempismo di quell'azione.

« Il Virus Informatico.... » osservò Mephixum, ancora presente nella sala. Si rivolse quindi ad Omega, incurante delle condizioni di quest'ultimo:« Ma tu guarda che sfortuna...Akito ti affida un compito e adesso che stai per ultimarlo non sei neanche capace di portarlo a compimento...Certe volte sei proprio un peso, robot. » spostò adesso la sua attenzione su Ryoko:« Adesso mi tocca pure occuparmi del tuo lavoro. ». Così dicendo l'Immortale Terrestre rivolse una sua mano contro la donna, e da quell'arto sbucarono fuori con prepotenza i soliti tentacoli nero pece che si lanciarono proprio contro Ryoko, appuntiti come lame acuminate. Non seppe come, ma l'ex-collega di Akito raccolse tutte le proprie forze e si rimise in piedi, spostandosi in direzione della porta metallica. L'impatto che i tentacoli oscuri ebbero sul terreno della sala, però, generò uno scoppio che fece balzare via Ryoko, portandola certamente più vicina alla porta di quanto fosse prima, ma nuovamente al suolo.

"ME**A!” imprecò mentalmente l'agente segreto, appoggiando i gomiti sul pavimento e sollevandosi, mettendosi come meglio poteva in ginocchio:“Anche se il Programma del Team Hope ha finalmente avuto effetto sul robot non riesco a muovermi più velocemente di così." girò come meglio poteva la testa verso Mephixum:”Di questo passo quel demone...”.

« Sparisci, agente segreto Kozuki Ryoko! » esclamò Mephixum, direzionando gli stessi tentacoli che non erano riusciti prima a raggiungerla nuovamente contro l'agente segreto.

Quest'ultima si accorse del nuovo pericolo imminente, ma purtroppo, viste le ferite esterne ed interne precedentemente avute e quelle che si era procurata adesso con l'attacco del demone e l'impossibilità di utilizzare il Duel Disk disattivatosi a causa della sconfitta al Duello Forzato, non avrebbe potuto fare molto per respingerlo, e anche se l'avesse fatto l'unica via di fuga era ancora bloccata. Fuggire pertanto era un'impresa impossibile in quelle condizioni, tanto è vero che Ryoko strinse i denti, preparandosi a ricevere su di sé l'offensiva che l'avrebbe investita... pensando che avrebbe presto rivisto la sua amica Akemi...Purtroppo, anche se si era salvata contro il Duelbot, la sua fine non poteva essere evitata in alcun modo...

…ma mentre teneva gli occhi puntati sui tentacoli sinistri di Mephixum pronti a trafiggerla, vide distintamente qualcuno avvicinarglisi. Spalancò gli occhi viola, e notò con immenso stupore una figura possente, il doppio di lei, essersi posta, con un braccio posizionato come se stesse sorreggendo uno scudo dal quale si era generata una barriera sferica d'energia di protezione che aveva respinto via i tentacoli, in sua difesa praticamente accanto a lei: Omega.

« R-Robot?! » balbettò Ryoko, incredula.

« COOOSA?! » fece Mephixum, non meno sorpreso della donna:« Che significa questo, robot?! ».

« Che razza...di scherzo è mai...? » iniziò a domandare Ryoko, rabbiosa nei confronti del Duelbot tanto da guardarlo in cagnesco.

« Fuggi. » si pronunciò inaspettatamente l'automa: quelle parole fecero spalancare gli occhi a Ryoko, ora totalmente sbigottita.

« Eh? » fece di fatto lei. Proprio allora, gli occhi robotici di Omega, brillarono di luce propria, e l'unico accesso alla sala in cui si trovavano lentamente si aprì. Quando si spalancò completamente il servitore meccanico di Akito riprese:« Svelta. Fuggi. ».

« P-Perché? » domandò Ryoko, più incredula e confusa a quello che stava dicendo Omega.

« E' pericoloso restare qui. » rispose alla domanda di Ryoko quest'ultimo, senza guardarla:« Devi metterti al sicuro. ».

« Dunque vorresti farla fuggire? » commentò Mephixum prima che la donna potesse a sua volta replicare ad Omega:« Questo non è da te, robot...Non disobbediresti mai agli ordini di Akito...» assottigliò gli occhi simili ai Dark Signer celati dalla visiera:« E' chiaro che il Virus Informatico ti stia mandando in confusione i circuiti. In questo caso... » direzionò il braccio con i tentacoli sinistri verso di loro:« ...dovrò occuparmi anche di te! » in quel frangente l'Immortale Terrestre lanciò contro Ryoko e Omega quei suoi temibili tentacoli che vennero però prontamente parati dallo scudo energetico che quest'ultimo erse nuovamente a difesa propria e di quella della donna.

« Svelta. Andate via. » ripeté con la sua voce meccanica Omega alla donna, tenendo d'occhio Mephixum che cercava ripetutamente di colpire sia lui che la donna con quei tentacoli, parandoli ogni volta con la barriera di energia che, tuttavia, ad ogni colpo subito diventava sempre più instabile e meno solida.

Vedendo però che comunque l'agente segreto dotato di poteri psichici non si muoveva, piuttosto lo scrutava ancora con sguardo perplesso, il Duelbot girò allora la testa metallica, accompagnata da un suono robotico come per ogni suo movimento che generalmente compieva, verso di lei:« Non voglio che le accada qualcosa...Lei...deve salvarsi...deve vivere. ».

« "Devo vivere"... » sussurrò vivamente sorpresa la vecchia amica di Akito, quasi fosse stata paralizzata da quelle parole, parole che le risultavano sempre più assurde e confuse considerato che a pronunciarle fosse stata quella stessa macchina che diversi minuti prima stava per porre fine alla propria vita:« Ma tu perché mi stai...? » nemmeno però il tempo di chiedere che l'automa la spinse con la mano libera verso la porta aperta, facendola così varcare da essa e portandola sul corridoio:« AH! ». Il secondo successivo, la porta in metallo cominciò a richiudersi, e nel mentre il servitore meccanico di Akito, che continuava a guardarla, disse un'ultima volta le parole "Svelta. Fuggi." prima che la porta si chiudesse, bloccandosi nuovamente.

« E-EHI! » chiamò Ryoko, guardando la porta ormai richiusasi.

« Tsk! L'ha varcata.... » fece un seccato Mephixum, osservando anch'egli la porta bloccatasi, pensando successivamente:”E non posso nemmeno mandare il Necrofamiglio al suo inseguimento. I danni che ha ricevuto durante il duello contro il Signer della Luce ad opera del Drago Nova Rossa l'hanno svuotato del suo potere ancora incompleto (Nota: vedi Capitolo 46)...non potrò servirmi di lui per altre diverse ore come minimo.”. Infine disse:« Ma tanto non mi sfuggirai, umana. » appena concluse quella frase, però, una raffica di proiettili arrivò verso la sua posizione, colpendolo ripetutamente e accusando quei colpi.

« Obiettivo riconfermato. Modalità sterminio iniziata. » disse Omega, la mano libera utilizzata per aiutare Ryoko a superare la porta era ora divenuta un fucile mitragliatore, provando che l'artefice di quell'assalto improvviso al demone era opera sua.

« Sei patetico...robot... » commentò Mephixum, cupo, mentre sollevava il capo, guardando adesso il Duelbot della serie “Hybrid”:« Sbaglio o ti avevo avvisato in passato che simili armi contro di me sono... » si rizzò perfettamente in piedi nonostante il suo corpo da agente della Sicurezza fosse interamente ricoperto da fori, e in alcuni di essi i bossoli del mitragliatore di Omega erano rimasti nel suo corpo:« INEFFICACI?! » a quel ruggito i proiettili rimasti nel suo corpo fuoriuscirono come razzi, sparanti da ogni parte, persino sul servitore meccanico di Akito che scattò in automatico, attivando con l'altro braccio lo scudo energetico che lo avvolse appena in tempo, mentre il resto dei bossoli non diretti a lui rimbalzarono sui muri o distrussero le diverse apparecchiature della sala. Poi, le ferite del demone si rimarginarono istantaneamente, tornando alle condizioni di sempre, come se nulla fosse successo.

« Assalto fallito... » costatò Omega, disattivando la barriera. I suoi occhi bionici scrutarono Mephixum con ancor più freddezza di quanto fosse solito. Puntò ancora una volta il braccio armato del mitragliatore verso il suo bersaglio:« Cambiare Modalità di combattimento. » quindi cambiò automaticamente modalità e il fucile mitragliatore si ritirò all’interno del suo braccio, lasciando spazio nuovamente al cannone laser che avrebbe dovuto utilizzare per porre fine alla vita di Ryoko.

« Ancora non vuoi capire? » domandò la nemesi di Yusei, corrugando la fronte:« Per mettere alle strette un essere superiore ci vuole BEN ALTRO! » nel dichiarare ciò si proiettò in avanti, verso Omega, a guardia della porta, e la sua mano destra, tesa in avanti, venne ricoperta interamente come un vero e proprio involucro dai tentacoli neri che sbucarono dallo stesso arto, generando una sorta di lama appuntita nera attorno ad essa.

Frattanto, nel corridoio dello stesso piano, Ryoko era rimasta a guardare la porta metallica dietro cui Omega e Mephixum stavano chiaramente combattendo a suon di raggi laser e attacchi d'ombra. I suoi occhi violacei erano ancora shockati da quanto era accaduto, specialmente dai gesti e parole che il Duelbot aveva compiuto e detto, dimostrando un'"umanità" fuori dal comune per una macchina. Eppure, per quanto avesse voluto indagare a riguardo, qualche istante dopo l'agente segreto si scosse dai suoi pensieri: non aveva tempo da perdere per porsi delle più che meritate domande per rispondere alle sue perplessità circa i comportamenti di Omega, ma al momento la situazione richiedeva ben altro. Non sapeva infatti per quanto tempo il Duelbot sarebbe stato attivo a causa del Programma o se avrebbe ripreso il controllo dal suo stato confusionale, opponendosi al malware...ma certamente sapeva che Mephixum, con o senza l'aiuto del robot, l'avrebbe raggiunta per reclamare la sua anima.

La donna si rimise pertanto in piedi, tenendosi sulla superficie metallica della porta della sala. Volse lo sguardo a sinistra, alla fine del corridoio dove, a pochi metri dalla sua posizione, vi era un'uscita di emergenza. Era la stessa porta da cui era entrata di nascosto nella struttura per raggiungere Akito, e in quel momento era la sola via di fuga più accessibile e breve che potesse percorrere considerate le sue condizioni attuali. Fu questo pensiero a spingerla ad avviarsi più velocemente che poteva verso quell'uscita.



Intanto, simultaneamente in una zona della spiaggia del Satellite ben diversa da quella in cui Crow e Ran si trovavano...

« Sono in ritardo... » esordì la voce spazientita di Jack, a braccia conserte:« E' da un pezzo che Crow si è avviato per cercare Matsumura e ancora non torna. E meno male che avevo fatto loro delle raccomandazioni, prima. Lo sapevo che portare quella ragazza con noi ci avrebbe solo rallentato. ».

« Perché dici così? » gli chiese signora Martha:« E' amica di Crow, dovresti essere felice se vuole farla conoscere ad altri suoi amici. Perché poi tanta fretta di andare? »

« Non prendertela sul personale, Martha, ma siamo iscritti ad un torneo molto importante e domani si terrà la semifinale dove io, Crow e Yusei dovremo vedercela con la squadra della qui presente Sherry. » spiegò il Signer biondo, guardando per breve tempo Sherry e Mizoguchi accanto a lui che a loro volta lo fissarono:« Sarà un incontro molto combattuto, perciò, per quanto riguarda me almeno, vorrei anche io come Yusei dedicare in giornata del tempo per gli allenamenti. ».

« Ah, quindi solo per questo? » le sfuggì un sorriso divertito Martha:« Non cambierai proprio mai: quando si parla di Duel Monsters pensi sempre e solo a migliorarti. ».

« Mi sembra anche logico: devo tenermi in allenamento se voglio specialmente riconquistare il mio vecchio titolo. »

« Sicuro che sia solo per questo, Jack? Mi sembri piuttosto pensieroso dal solito...c'è forse qualcos'altro che ti turba? »

« Per niente. » chiuse gli occhi lui, apparendo sicuro di sé. D'altro canto non poteva dire alla sua madre adottiva o agli altri presenti ancora ignari della storia di Mephixum e di tutti gli avvenimenti avvenuti e correlati a quest'ultimo, o avrebbe messo a rischio anche loro:« Non esiste nulla che possa turbare Jack Atlas. ».

« Se lo dici tu. » continuò l'anziana signora con un sorriso:« In ogni caso non si è ancora fatto così tardi: sono certa che presto Crow e Ran-san faranno ritorno. ».

« Me lo auguro per loro. » disse il possessore del Burning Soul, grave. In seguito, per ingannare l'attesa snervante, cercò di iniziare un nuovo discorso con la madre adottiva:« Senti un po', Martha, dato che si parlava del torneo e che prima hai raccontato quella storia su Matsumura...non è che per caso ricordi che carta effettivamente avesse usato quella ragazza contro quei teppisti? ».

« Intendi il nome della carta? » domandò Martha, facendosi poi più pensierosa nel tentativo di rammentarsene:« Mmmh...A giudicare da quel poco che conosco del Duel Monsters era un mostro acquatico, simile a un serpente, ma non sono sicura di ricordare altrettanto bene anche il suo nome, mi spiace...Sono passati due anni da allora e l'età si fa anche sentire...perché lo chiedi comunque? ».

« Così, semplice curiosità. » sollevò le spalle il possessore del Burning Soul, nascondendo tutta la sua delusione per la scarsa risposta. Se non altro, dalla piccola descrizione di Martha, aveva più o meno capito che Tipo di mostri faceva uso il Deck di Ran.

« Adesso ho capito. » si aggiunse alla conversazione anche Saiga, beffardo:« Dato che è sempre quell'Ibuka Kin a duellare e a vincere ogni volta per il Team Dark Rising al torneo, speravi di ottenere qualche informazione sul Deck di Matsumura. ».

« Non sarebbe stata una cattiva idea: conoscere la strategia avversaria prima del duello non è forse garantirsi un vantaggio iniziale? Ci avrebbe aiutato molto sapere, per esempio, se anche il suo Deck è di Tipo Macchina come quello di Kaburagi Akito e di Ibuka Kin e se adotta poi strategie similari a quelle di questi ultimi. »

« Di Kaburagi? » allargò gli occhi Saiga, ora stupito quanto i due membri del Team Chevalier che in silenzio stavano ascoltando la discussione:« Come fate a sapere che Deck usa il leader di quel Team se anche lui non ha mai duellato come Matsumura-san? ».

« Perché Izayoi ha avuto modo di assistere ad un suo duello mentre era a scuola. » incominciò ad illustrare il possessore del Burning Soul:« E' un suo compagno di classe e si è trasferito nella Duel Academy più di qualche settimana fa. In realtà un tipo come lui, che se ne sta in disparte e indifferente a tutti e che per giunta è uno Psychic Duelist, è strano che si scriva in una scuola pubblica come la Duel Academy dove l'obiettivo massimo è di salire in alto con il Duel Monsters a livello professionistico, senza nemmeno tentare di fare amicizia. Al massimo ha cercato di avvicinarsi ad Izayoi ed è arrivato a conoscere anche Rua e Ruka, coinvolgendo infine anche noialtri, ma più di lì non mi sembra così volenteroso a diventare un professionista o il miglior duellante in circolazione come il sottoscritto. ».

« Capisco. » comprese Saiga, toccandosi il mento:« E cosi, come Ibuka Kin, Kaburagi utilizza un Deck che si focalizza sul Tipo Macchina. ».

« Pare che sia così: non mi sorprenderebbe se alla fine anche la ragazza possedesse un Deck del medesimo Tipo, anche se mostri Macchina di Attributo Acqua somiglianti a dei serpenti marini non ce ne sono poi così tanti...Anzi direi proprio che non ne esistono, e se esistono ce ne saranno uno o due. » fece una propria congettura il Signer biondo.

« Però questo non significa comunque che Akito-kun non possa assomigliarti un pochino, sai? » lo avvisò Martha:« Anche lui avrà i suoi sogni da raggiungere e potrebbe benissimo condividere lo stesso che rincorrete tu, Yusei e Crow. ».

« Ne dubito fortemente. »

« Certo però che per cercare di informarti sugli altri possibili Deck del Team Dark Rising, dovete temerli molto, tu e gli altri. » constatò Saiga, piuttosto incuriosito e sospettoso dalla cosa:« Li temete persino più del Team Hope solo perché di quest'ultima squadra conoscete i Deck di tutti i suoi componenti? ».

« Non esattamente. » lo contraddisse Jack:« Solo perché conosciamo i Deck di Iwasaki e compagnia, non significa che li temiamo di meno rispetto al Team Dark Rising...Solo che pensavo che dovremmo essere certi in ogni caso di quali strategie dispongano il Team Dark Rising nel caso in cui dovessimo affrontarli e quindi sapere quali componenti del nostro Team schierargli prima contro. ».

« Da come parli, sembri fiducioso che tu e la tua squadra domani riusciate a passare il vostro turno... » s'intromise finalmente nella conversazione Sherry, seria, lanciandogli un'occhiataccia dopo aver attirato l'attenzione dei presenti, in particolare di Jack, su di sé:« Quindi pensi che la nostra sfida sarà una passeggiata? ».

« Proprio una passeggiata no, altrimenti non avrei bisogno di affinare le mie strategie. » la corresse subito il Signer biondo, sostenendo l'austerità emanata dagli occhi smeraldini della francese ora più intensa:« Senza offesa, Sherry, ma comunque riusciremo a cavarcela, sconfiggendovi. ».

« Sta per caso sottovalutando la signorina LeBlanc, Jack Atlas?! » gli chiese con una certa dose di rabbia Mizoguchi, passando sopra il fatto che stava sottovalutando anche lui stesso:« Le ricordo che, anche se Yliaster ha alterato il corso degli eventi, la mia Ojou-sama è stata capace di battere intere squadre di duellanti da sola al WRGP a differenza del vostro Team 5D's! ».

« Questo lo so anch'io, ma nel caso non lo sapeste il termine “sconfitta” non si trova nel dizionario del Team 5D's, ancora meno in quello del sottoscritto. Pertanto non esiste altra alternativa per noi se non vincere. ».

« Questo sarà ancora da vedersi. » disse la francese, fermando Mizoguchi prima che potesse controbattere, e in quel momento sentenziò:« Tanto, a questo punto, credo che saranno i fatti a dimostrare chi tra le nostre squadre sarà la migliore. ».

« Probabile, ma, parola mia, faremo di tutto per battervi. » replicò con indifferenza Jack, continuando con una frase che non ammetteva repliche:« Ci classificheremo, sconfiggeremo i nostri avversari, che siate voi, il Team Hope o il Team Dark Rising, e conclusasi la finale diverremo i vincitori ufficiali di questo nuovo campionato e ancora più famosi di prima nel mondo del Duel Monsters! ». Pronunciata quell'ultima frase, il Signer biondo sussultò.

Vincitori e famosi...dopo la finale...

Conclusasi la finale...

La finale...

Quelle parole non tardarono a far tornare alla mente dell'ex-Re dei Riding Duel un'altra frase che aveva avuto modo di ascoltare in giornata da Yusei a proposito dell'avvertimento del Necrofamiglio. Ha detto che subito dopo la conclusione della finale del torneo, Mephixum risorgerà e che la fine del mondo sarà certa. Quelle però non furono le uniche parole che si fecero largo nella sua memoria: altre, accompagnate questa volta da delle immagini del passato, si ripresentarono, parole e scene che fino a quel momento non sembravano apparentemente avere un nesso tra loro...

Iniziò a ricordare tutte le allusioni proprie e di Crow riguardo all'atteggiamento bizzarro di Ibuka Kin così servevole come se fosse un maggiordomo o un automa...

A quelle allusioni, seguitarono le immagini dell'inseguimento sui responsabili avvenuto nella sera della cerimonia ad opera di lui stesso, Crow e Kazama dove il membro robotico del gruppo dei fuggitivi aveva colpito con le sue armi da fuoco le D-Wheel di Jack e di Kazama, ferendo in modo particolare quest'ultimo.

Successivamente altri discorsi riaffiorarono, discussioni che si sovrapposero e si intrecciarono fra loro: alcune legate a Matsumura Ran, di come e quando ella era diventata amica di Crow e in seguito di tutti loro, della recente scoperta della natura da Psychic Duelist sua da parte del racconto di Martha o della natura da Psychic Duelist di Akito di cui erano già venuti a conoscenza da quando aveva protetto Aki, Rua e Ruka da Yami Ushio...rammentò le stesse parole pronunciate da lui stesso non meno di qualche minuto fa sul quando il leader del Team Dark Rising si fosse iscritto alla Duel Academy e sul come avesse cercato di avvicinarsi ad Aki... ricollegandolo ai responsabili che aiutano Mephixum e che il demone voleva a tutti i costi l'anima di Aki

“ Non può essere...” disse scettico nella sua mente Jack: dal tremore dei suoi occhi ametista si intuiva che fosse giunto ad una verità che fino ad allora sia lui che tutti i suoi amici avevano totalmente trascurato se non ignorato completamente. Una verità raggiunta solo da quei ricordi che erano riaffiorati improvvisamente in lui dopo le ultime scoperte, connettendosi l'un l'altro. Volse poi impercettibilmente la testa in direzione di dove si erano avviati Ran e Crow, sgranando maggiormente gli occhi. Con un vivo timore nel suo sguardo, meditò ancora una volta un:"Non può essere!".

« L'audacia non vi manca, signor Atlas... » ringhiò nel mentre Mizoguchi: a quanto pare era davvero arrabbiato da non accorgersi dello stato di Jack:« ...ma mancare di rispetto la signorina LeBlanc è oltraggioso! ». Sherry invece non replicò, poiché accortasi diversamente dal suo maggiordomo del cambiamento del Signer.

« Che strano...di solito risponderesti a bacchetta a questi discorsi...invece finalmente qualcuno ti ha zittito, Jack. » sogghignò Saiga nell'osservare quella scena. Poi, però, non ricevendo risposta da Jack, fatto piuttosto insolito sottolineiamo, intento a guardare da tutt'altra parte, anche lui si accorse poco dopo di quell'umore strano tanto da domandare:« Ehi? Qualcosa non va? ».

Ma di nuovo Jack non rispose...al contrario si volse verso Martha e la prese per le spalle, lì per lì spaventandola, domandandole in fretta e ad alta voce:« Martha! Come si chiamava la carta di Matsumura?! Per caso aveva qualcosa a che vedere con il termine “Naga”?! ».

« I-Io...non saprei, ma credo di sì... » cercò a rispondere la madre adottiva, stupefatta da quella reazione:« M-Ma perché lo chiedi così all'improvviso? ». Purtroppo per lei, Jack non le degnò di alcuna risposta, ma, lasciatole le spalle, si mosse il più velocemente possibile verso la sua Wheel of Fortune posteggiata accanto alle moto di Sherry e Mizoguchi:« J-Jack? » lo chiamò Martha, ancora sorpresa.

« Dove stai andando?! » gli domandò a seguito Saiga, anch'egli perplesso da quella reazione come lo erano Sherry e Mizoguchi.

« Restate qui e non muovetevi per nessun motivo! » intimò loro con fare sbrigativo e sempre con lo stesso livello di voce Jack, saltando in sella alla sua moto unica al mondo, inserendosi velocemente il casco e partendo in fretta e furia per la strada intrapresa da Ran e Crow.

« Ma che...? JACK! » fece Saiga senza però ottenere per la seconda volta alcuna risposta dall'utilizzatore del Burning Soul.

« Andiamo anche noi, Mizoguchi! » affermò Sherry, insospettitasi di quella reazione, dirigendosi anch'ella verso la propria moto.

« Subito, Ojou-sama! » acconsentì il suo maggiordomo, seguendola a ruota ed imitando assieme alla francese il gesto di Jack.

« Martha, perché Jack-onichan e quei due signori sono andati via? » domandò Ginga, uno degli orfanelli di Martha, che aveva assistito assieme ai suoi “fratellini” a tutta la scena, avvicinandosi alla madre adottiva non appena anche i due membri del Team Chevalier se ne furono andati. Martha tuttavia, piuttosto allibita, non rispose: non aveva alcuna giustificazione del perché dell'azione inaspettata di Jack, né sapeva come comportarsi a riguardo. Non seppe spiegarsi il motivo, ma soltanto un senso di inquietudine sembrò assalirla, manifestatosi con quell'ultimo avvertimento del Signer che, seppur non sembrasse, gli era parso che fosse ricolmo di preoccupazione...ma sperava fosse soltanto un'impressione...



Contemporaneamente all'intuizione di Jack, da tutt'altra parte, in una delle piste adibite ai D-Wheeler non troppo lontana dal Satellite, Yusei, in vista della semifinale del torneo, come era già stato reso noto si stava allenando a Duel Monsters assieme ad Aki, entrambi in sella alle loro rispettive moto, in compagnia dei due immancabili gemelli Rua e Ruka che facevano da spettatori assieme a qualche altra persona seduta sugli spalti che si era fermata ad guardare il loro duello. Il duello di allenamento si era concluso proprio in quel momento, e quando entrambe le moto di Yusei e di Aki si furono fermate.

« Sei stato bravissimo. » dovette ammettere Aki accanto al moro, seduta ancora sulla sua Bloody Kiss (Nota: per chi non lo sapesse è il nome della sua D-Wheel) ormai completamente arrestatasi:« Davvero delle combo inaspettate, Yusei. »

« Anche tu mi hai sorpreso. » le rispose la nemesi di Mephixum, anch'egli ancora seduto sulla sua D-Wheel, rimuovendosi nel frattempo il casco dalla testa:« Le tue mosse nel tuo ultimo turno mi hanno messo davvero all'angolo. ».

« Non esagerare: sai che non è così. » chiuse gli occhi la ragazza, modesta. A sentire quella frase a Yusei sfuggì un mezzo sorriso, rispondendole subito dopo:« Guarda che dico davvero: sei migliorata moltissimo dall'ultima volta, Aki. ».

« Ti ringrazio, Yusei. » sorrise Aki, lieta di sentirglielo dire nonostante tutto.

« YUSEI! AKI-ONECHAN! » li chiamarono nel frattempo Rua e Ruka che li avevano appena raggiunti, richiamando la loro attenzione.

« Siete stati bravissimi: veramente una gran bella partita. » si complimentò con i due Signer Ruka.

« Dovreste duellare più spesso, voi due. » gli si rivolse Rua, non meno contento della sorella.

« Magari quando finirà il torneo troveremo il modo di continuare ad allenarci insieme. » replicò Aki, scambiandosi uno sguardo con il moro che a sua volta disse pieno di decisione:« Perché no? La trovo un'idea molto valida. ».

« Uh? Guarda Yusei. Quella luce accanto al display della tua moto si sta illuminando. » indicò Ruka lo schermo della Yusei Go del ragazzo.

« Sembra che ci sia una chiamata in arrivo... » osservò Yusei, riflettendo poi con immenso stupore nel costatare chi lo stesse cercando di contattare:”...ma...è da parte di Jack?”. Pensato ciò non perse tempo a pigiare il pulsante per accettare la videochiamata con l'amico, la cui figura venne proiettata successivamente sul vetro dello schermo:« Ehi, Jack! Che succede? ».

« YUSEI! Dovete venire immediatamente alla spiaggia del Satellite! » esclamò immediatamente il Signer biondo.

« Eh? Alla spiaggia del Satellite? » ripeté Aki, confusa.

« Non c'è tempo per le spiegazioni! Ho provato a contattare Crow ma non risponde. Dovete venire qui, subito! » insistette duramente Jack sotto lo sguardo smarrito dei quattro Signer.

« Calmati Jack! Che cosa è successo alla spiaggia? » cercò qualche spiegazione Yusei.

« Matsumura è una di loro! Ne sono certo! » assottigliò lo sguardo agitato Jack:« E' una dei tre responsabili! ».

« CHE COSA?! » fecero eco Yusei, Aki, Rua e Ruka, spalancando gli occhi con sgomento.


Nel mentre Jack avvertiva il resto dei Signer sulla reale identità di Ran, Crow, in compagnia di quest'ultima sulla rotonda che si affacciava sul mare del Satellite, stava ammirando assieme all'amica il tramonto da poco incominciato, ignari come sempre che nello stesso luogo, nascosti sempre dietro ai soliti scogli, vi era la squadra di agenti capitanata da Mishima che teneva sotto osservazione Ran, in attesa di intervenire una volta che il Virus Informatico attivato da Ryoko sul Duel Disk di Akito avesse colpito anche il Duel Disk della complice di quest'ultimo, impedendole in tal maniera sia di duellare che, di conseguenza, di ricorrere ai suoi poteri psichici.

« Avevi proprio ragione a dire che avremmo assistito ad un tramonto strepitoso. » disse compiaciuta Ran, rapita dal panorama a cui stava assistendo con il pilota della Black Bird.

« Visto? Il grande Crow-sama non si sbaglia mai. » commentò quest'ultimo rivolgendole lo sguardo, orgoglioso di sé stesso.

« Ehi, non vorrai mica fare come Atlas adesso. » gli fece notare la ragazza, squadrandolo per bene.

« Nah! Di Jack ne basta uno solo...e poi non ho intenzione di finire come lui, scorbutico e altezzoso. » rispose Crow, strappando un sorriso all'amica. Quest'ultima, dopo aver riportato gli occhi al tramonto. rimase nuovamente in silenzio ad ammirare quel panorama assieme a Crow. In quei istanti, socchiuse gli occhi, abbassandoli verso il proprio Deck e quindi al Duel Disk, tornata per qualche ragione un po' triste.



« C'è in gioco anche la tua lealtà nei miei confronti, quindi se vuoi che mi fidi di te... » assottigliò lo sguardo sempre il ragazzo con i capelli cremisi:« ...o accetti l'incarico oppure dovrò pensare che tu mi abbia tradito (Nota: vedi Capitolo 21). ».



« Come vedi non è poi così difficile mentire, e a quanto pare a te riesce molto bene. » commentò a fine resoconto della ragazza Akito.



« Tutto ok, Ran? » la richiamò Crow. Quella domanda ebbe l'effetto di destare la ragazza da quei ricordi.

« Eh? » fece quest'ultima, fissandolo:« Sì, certo. ». Le iridi castane di lei erano però lucide, ma gli sorrideva, e la cosa colpì non poco il pilota della Black Bird che, per tutta risposta, replicò con apprensione:« Eppure non sembra...E' da un po' che ti guardo e noto che hai una faccia strana...come se qualcosa ti tormentasse. » lo sguardo di lui parve sondarla più intensamente, quasi cercasse una risposta, cosa che parve mettere parecchio a disagio Ran, i cui occhi iniziarono leggermente anche a fremerle:« Spero che ricordarti del tuo passato non ti abbia turbato troppo. In tal caso ti chiedo scusa: non eri obbligata a rivelarmi tutto ciò che hai dovuto passare. ».

« Tranquillo, non è niente. » lo rassicurò lei con un sorriso. Distolse lo sguardo, sentendosi sotto sotto afflitta nel guardarlo in faccia visto che stava mentendogli come sempre. Infatti un'ennesima bugia venne emesse dalle sue labbra:« E' solo che...pensavo al torneo. Da quando è incominciato non faccio che essere comunque un po' nervosa. ».

« Capisco. Ancora in ansia per la competizione, mh? » continuò lui, solidale:« Non posso darti torto: anch'io dopotutto lo sono. Presto ci sarà la semifinale e poi la finale...non vedo proprio l'ora di vedere chi tra le squadre rimaste in gara arriverà alla fine. Comunque vada sarà senz'altro emozionante scoprirlo. ».

« Sono d'accordo. » disse la Psychic Duelist, accennando un breve sorriso mentre continuava a guardare il tramonto, probabilmente ripensando con amarezza alle parole di Akito e alla missione impartitele da quest'ultimo.

« Ad ogni modo mi duole dirti che adesso ci conviene avviarci: mi sarebbe tanto piaciuto assistere la fine del tramonto assieme a te, ma temo che se non torniamo subito da Jack ci riserverà una bella ramanzina. » le spiegò lui, togliendo le braccia dalla ringhiera circolare della rotonda. Nel mentre, nella mente di Ran un vecchio ricordo si palesò ancora...



« Qual è il problema? D'altronde si tratta solo di mentire. » si rivolse Akito ad una Ran indecisa.

« Sì, però io... » rispose lei distogliendo lo sguardo mentre Akito la scrutava con attenzione.

« Capisco. Non avevo torto a sospettare che tu mi avessi tradito per l'amicizia con quel Signer. »

« Ti sbagli! Non ti ho tradito e non sono sua amica! »


« Allora cosa ti trattiene? Se non è una persona a cui tieni non dovrebbe importartene, non è così? » domandò Akito fissando Ran con quegli occhi freddi (Nota: vedi Capitolo 21).



Con quell'ultimo ricordo, le dita della ragazza premettero con forza sulle propria braccia incrociate, ancora appoggiate alla ringhiera, oltre a portarla a stringere i denti.

« Dai, andiamo. » la invitò intanto Crow a seguirlo, senza accorgersi del malumore di Ran. Incominciò dunque voltarsi:« Inizia pure a salire sulla Black Bird: con essa arriveremo in un breve tem- Uh? » non terminò la frase che si sentì come trattenuto. Quindi si voltò: Ran l'aveva appena afferrato un braccio, portandolo così ad arrestarsi oltre che a sorprenderlo tantissimo:« R-Ran? ».

« Prima di andare...ci sarebbe...un'altra cosa di cui vorrei discutere con te...posso parlartene? » gli domandò la sua interlocutrice, senza guardarlo. Da lì in poi la sua voce si fece più implorante e solo allora finalmente fece incontrare il suo sguardo con quello di lui, scrutandolo profondamente:« E'...importante. ». Lui la fissò un attimo a sua volta, un po' interdetto. Poi, allargò un sorriso rassicurante.

« Sicuro. » le disse lui, girandosi di nuovo verso di lei. Nonostante cercasse di celarlo, l'ennesimo gesto di Ran lo aveva portato a colorare leggermente le sue gote di un rosso acceso:« Ti ascolto. ».

« Ecco... » iniziò a rispondere l'unico membro femminile del Team Dark Rising, lasciando piano piano la presa sul braccio del giovane. Scostò di poco lo sguardo:« ...è un po' complicato da spiegare. In realtà non saprei nemmeno come iniziare... ».

« Provaci. » la esortò a continuare l'amico come a volerla tranquillizzare:« Sono una persona paziente, io. ».

« Beh...se devo dirla in maniera molto semplice... » si mostrò un po' titubante lei, ma continuò:« ...si tratta di una cosa che mi sono sempre tenuta dentro e che non ti ho ancora detto, o per meglio dire... » in quel frangente si morse un labbro:« ...che non ho mai avuto il coraggio di dirti. ».

« "Una cosa che non mi hai ancora detto"? » ripeté lui, il sorriso di prima rimpiazzato da uno sguardo ricco di perplessità.

La ragazza annuì:« Però prima di rivelartela voglio farti una domanda, e voglio che tu mi risponda sinceramente... ». Proprio allora sollevò di nuovo lo sguardo sul ragazzo, il quale sussultò: lo sguardo che gli aveva rivolto era divenuto così angosciato, come se fosse in cerca del suo conforto:« Crow, noi...resteremo sempre amici, giusto? ». Il suo interlocutore sgranò leggermente gli occhi a quella domanda: ora nel suo sguardo vi si poteva leggere scetticismo. Tra i tanti quesiti che poteva fargli, chiaramente questa era stata la più impensabile:« Qualsiasi cosa ti dirò da adesso in poi, anche se dovesse fare male...non cambierebbe nulla tra noi...tra la nostra amicizia, vero? » domandò ancora la Psychic Duelist facendosi più vicina al Pilota della Black Bird. Gli occhi castani della ragazza si socchiusero, apparendo quasi intimoriti:« Sono...sono una brava amica secondo te? ».

"R-Ran..." pensò il Signer, sempre più confuso. Il ragazzo continuava a fissare la sua interlocutrice con fare dubbioso: perché mai, di punto in bianco, gli stava ponendo tutte quelle domande sulla loro amicizia? Per quale motivo stava ponendo una domanda la cui risposta era già abbastanza scontata? Non era forse evidente che fossero amici e che lo sarebbero sempre stati? Eppure perché tutta questa titubanza? Sembrava quasi che all'improvviso Ran provasse paura di una sua risposta o peggio ancora...di lui stesso.

« Per favore... » si fece sentire di nuovo Ran, sempre con quello sguardo supplichevole oltre che spaventato:« Dimmi qualcosa... ».

« Ma...ma che domande fai? » riprese nel frattempo Crow, scuotendosi dalla sorpresa di quella domanda molto "strana" per lui:« Certo che sei una brava amica! ».

« Sono felice di sentirtelo dire... » le labbra dell'utilizzatrice dei Mostri "Naga" si erano incurvate in un sorriso... un sorriso che sapeva molto di felicità, tuttavia ben differente da quelli che era solita rivolgere al Signer. Esso era, nel profondo, un sorriso amaro, triste:« Anche per me sei un amico molto prezioso...ed è per questo che ho deciso di essere onesta con te. ».

« Che vuoi dire? » le chiese lui, sempre più confuso oltre che in pensiero per la Psychic Duelist:« Non l'avevi già fatto prima? ».

« Non proprio... » il "sorriso" di lei si affievolì:« Oltre alla mia vecchia vita all'Arcadia Movement e alla mia natura da Psychic Duelist, ho omesso una cosa che mi riguarda...ma voglio che tu la sappia comunque, perché gli amici non hanno segreti. » ogni parola pronunciata era detta con un dispiacere che persino Crow non poté non notare:« Il fatto è, Crow, che io non sono stata completamente onesta con te o con i tuoi amici, specialmente con te, e di questo...sono profondamente dispiaciuta... ».

« Ran...cos'è che stai cercando di dirmi? » domandò lui, incominciandosi seriamente a preoccupare da quelle domande e dall'atteggiamento strano assunto dall'amica. Come udì quella domanda, la Psychic Duelist iniziò a tremare dalla paura.

« Crow...io... » riprese piano quest'ultima dopo una piccola pausa. Le sue labbra fremettero: sentiva la paura dentro di sé crescere secondo dopo secondo...temendo per ciò che avrebbe detto al ragazzo, ma soprattutto di come avrebbe potuto reagire quest'ultimo a quella rivelazione:« ...la verità è che io... ». Poi parve prendere coraggio, infatti smise di tremare, pronta a rivelare la verità che da tempo nascondeva a Crow e al resto dei suoi amici. Si pronunciò quindi con decisione:« ...che io sono-! ».

« Che nessuno si muova! » gridò all'improvviso una voce. Sia Crow che Ran si voltarono di scatto: la squadra di agenti capitanata da Mishima era uscita finalmente allo scoperto, tenendo sotto tiro i due giovani con le loro pistole: a parlare era stato Mishima.

« Ma questi...? » iniziò a dire Ran guardando i nuovi arrivati, sorpresa:« ...agenti della Sicurezza?! ». Prima che Crow potesse dire anch'egli qualcosa, però, Mishima si rivolse proprio a lui con un brusco:« Si allontani immediatamente da quella donna, Crow Hogan! ».

« E-Eh? Allontanarmi? » domandò in fretta il Signer dai capelli arancioni mentre Ran sembrò avvertire un brutto presentimento in quell'ordine. Crow, superato l'attimo di stupore, riprese:« Aspettate un attimo! Perché dovrei...? ».

« Si faccia da parte, le ripeto! » ripeté il collega di Ryoko puntandogli l'arma da fuoco. Subito dopo, guardando prima verso Ran e poi su un agente che aveva accanto, fece cenno con il capo a quest'ultimo. Come lo fece questi prese ad avvicinarsi con cautela verso Ran:« Adesso devi venire con noi, ragazza. » si fece risentire Mishima, stavolta più serio, rivolgendosi proprio alla Psychic Duelist.

« Cosa?! Ran? » si sorprese Crow, guardando per una frazione di secondi Ran prima di riportare l'attenzione alla squadra di agenti.

« P-Perché?! » iniziò a chiedere con timore la Psychic Duelist:« Io non ho fatto niente! ».

« Per quale motivo deve venire con voi? » chiese ancora il pilota della Black Bird, sempre più perplesso:« Insomma...che cosa sta succedendo?! »

« Al momento è meglio rimandare le spiegazioni a dopo. » rispose con tono che non ammetteva replica Mishima:« Si limiti a rimanere in disparte, Crow Hogan. ».

« Arrenditi senza fare storie, o altrimenti dovremo passare alle maniere forti. » si pronunciò a Ran con superiorità l'agente che stava per raggiungerla...ma quando stette per afferrarle un braccio, Crow sferrò fulmineamente un pugno contro la faccia dell'agente con un impatto tanto forte da portare quest'ultimo a lanciare un ululato di dolore oltre ad atterrarlo abilmente.

« C-Crow! » esclamò Ran a bocca aperta, mentre fissava l'agente atterrato dal suo amico e quest'ultimo con evidente sorpresa.

« Tranquilla, è soltanto svenuto. » la rassicurò seriamente Crow mentre si piazzava in mezzo alle forze dell'ordine e a Ran, fungendo da scudo a quest'ultima.

« Che sta facendo, Crow Hogan?! Le è dato di volta il cervello?! » inveì contro il Signer con i capelli arancioni Mishima.

« E a voi? » domandò di rimando il pilota della Black Bird, guardandoli adesso con aria arrabbiata:« Anche se siete degli agenti, non avete alcuna autorizzazione a comportarvi cosi, mettendo le mani addosso alla gente o peggio a una donna indifesa! ».

« Lei ha reagito di conseguenza, mi pare. » replicò un altro agente accanto a Mishima:« Come minimo dovremmo dichiararla in arresto per intralcio alla giustizia e aggressione ad un agente della Sicurezza! ».

« Se si metterà in mezzo ancora una volta, saremo costretti ad arrestare anche lei, non lo capisce? » continuò un secondo agente.

« Vorrà dire che ve la sarete cercata. » assottigliò lo sguardo Crow, facendo sempre da scudo con il proprio corpo all'amica:« Qualsiasi cosa sia successa o cerchiate da Ran, lei è innocente! Ci dev'essere stato un errore! ».

« Nessun errore. » lo contraddisse Mishima, intervenendo prima che uno dei suoi colleghi replicasse ancora. Così dicendo fece alcuni passi in avanti, proseguendo:« Sono l'agente speciale Mishima, nonché l'agente che per ordine dell'agente Kozuki Ryoko dirige quest'ordine di cattura. ».

« Ordine di cattura? » ripeté con sospetto il Signer, stando sempre in guardia:« Ma cattura per cosa? Qualsiasi cosa sia successa, vi ripeto che Ran è innocente! ».

« Innocente non proprio. » gli disse di rimando Mishima, grave:« Ormai la sua identità non è più un segreto. ». All'unico membro femminile del Team Dark Rising ci vollero un paio di secondi per afferrare le parole uscite dalle labbra dall'agente Mishima, e ciò la lasciò come irrigidita dallo stupore.

« "La sua identità", ha detto? » chiese lui, ora interessato:« Di che cosa sta parlando? ».

« Che quella ragazza non è chi dice di essere né così innocente. ». Distratti da quella seconda voce improvvisa, sia Ran che Crow volsero lo sguardo in un attimo, imitati dagli agenti che li avevano circondati, potendo costatare che a pronunciare quelle parole era stato Jack a bordo della sua Wheel of Fortune che si arrestò frettolosamente e disordinatamente vicino alla sua Black Bird.

« Jack? » si sorprese sulle prime Crow. Poi si fece più serio:« Ma cosa vuoi dire? ».

« Non è forse evidente? Crow, questi agenti hanno ragione. » disse a gran voce Jack, rivolgendo lo sguardo grave a Ran:« Matsumura ci ha mentito per tutto questo tempo! » successivamente puntò il dito contro la ragazza, affermando furiosamente:« Quella donna è una sporca bugiarda! ». A quell'affermazione una venatura rabbiosa pulsò sulla fronte del pilota della Black Bird mentre la faccia di Ran si faceva più ansiosa di prima, gli occhi castani tremanti in un'espressione stravolta nell'accusare quelle parole che avvaloravano purtroppo per lei i suoi brutti presentimenti.

« A chi hai dato della “sporca bugiarda”? » esclamò Crow, innervositosi da quelle accuse:« Guarda che se lo ripeti, io... ».

« Ma è la VERITA'! » gli troncò la frase a metà Jack, cosa che coincise con l'arrivo sul posto anche di Sherry e Mizoguchi, fermandosi vicino alle moto dei due Signer:« Questa ragazza è una di loro, una dei responsabili! ».

« C-Cosa?! » si sorprese l'utilizzatore dei mostri "Alanera". Quelle parole colsero alla sprovvista il pilota della Black Bird, che non si aspettava certo di sentirsi dire quelle rivelazioni, che la sua amica potesse essere una criminale ricercata.

« Come? Una dei responsabili, hai detto? » domandò Sherry, allargando gli occhi dallo stupore da quella notizia.

« Se Matsumura-san è una dei responsabili, significa che...è la stessa ragazza con cui Crow ha duellato la sera della cerimonia?! » comprese anche Mizoguchi, non meno sorpreso.

« Prova a negarlo, donna. » si rivolse con durezza intanto ad una Ran silenziosa il possessore del Burning Soul:« Prova la tua innocenza se ne sei capace! ».

« BASTA! » alzò la voce Crow in quel preciso istante, volgendo un'espressione adirata al suo compagno di squadra. Ora l'attenzione di tutti i presenti, compresi degli agenti, era rivolta a Crow:« Cosa ti prende, Jack? Ran è sempre stata una brava ragazza: è una persona gentile e certamente sincera...lo è sempre stata soprattutto con noi, e tu l'accusi in questo modo? L'accusi di essere una di quei criminali assieme a questi agenti per di più senza avere uno straccio di prova?! ».

« Le prove ci sono eccome, invece. » si giustificò l'ex-re dei Riding Duel, opponendosi per il suo bene:« Guarda caso lei e la sua squadra non erano presenti alla serata della cerimonia quando il trio di responsabili si sono infiltrati per liberare Mephixum, e non ti ha detto niente riguardo alla partecipazione sua e dei suoi complici alla competizione finché non l'abbiamo scoperto da noi. Abbiamo fatto la conoscenza di questa donna solamente qualche giorno dopo la liberazione di Mephixum, e da allora si è sempre fatta vedere al Poppo Time, diventando subito una grande amica. Inoltre è una Psychic Duelist come lo è Kaburagi Akito e il loro compagno di squadra Ibuka Kin si comporta come fosse un automa che, GUARDA UN PO', il trio di responsabili dalla propria parte ha proprio un ROBOT! ».

« Queste sono coincidenze, non prove! » ribatté con forza l'utilizzatore degli "Alanera".

« E non ti sembrano un po' troppe? » domandò di rimando Jack, non volendo dargliela vinta:« E ne ho ancora molte altre da menzionare se ancora non ci arrivi! ».

« Non mi intimorisci affatto, Jack. » lo scrutò Crow, e senza paura ribadì:« Te l'ho detto e te lo ripeto: Ran non c'entra assolutamente niente con i tre responsabili! ».

« Razza di stupido! Perché non ci arrivi, Crow? » insistette Jack, parlando sempre all'utilizzatore dei mostri "Alanera":« Ti sta usando: fin dall'inizio, era tutta un'elaborata montatura. ».

« MI HAI STANCATO! » gli urlò contro il Signer con il Marchio della Coda del Crimson Dragon: stavolta aveva perso davvero la pazienza. Puntò Ran, la quale non spiccicava più parola come se non sapesse come obiettare, intimando al Signer biondo un brusco:« Chiedile subito scusa, Jack! ADESSO! ».

« Non chiedo scusa a una persona del genere, che non ha fatto altro che spiarci e ad aiutare dei criminali e persino un demone! » osservò per un attimo la ragazza con ostlità Jack prima di tornare con gli occhi a Crow.

« Da te questo proprio non me l'aspettavo... » rispose quest'ultimo. Era davvero furibondo, adesso:« Sei sempre stato una persona sospettosa, e di questo ne sono sempre stato consapevole, soprattutto con Yukio, Hotaru e Takeshi...ma accusare così di punto in bianco una nostra cara amica di essere una criminale che ha messo in pericolo la gente di questo mondo... proprio non lo accetto! » i suoi occhi grigi lo guardarono davvero male, quasi con odio:« Una bassezza del genere da te proprio non me l'aspettavo, Jack! Ran è un'amica... una vera amica...e l'ultima cosa che farebbe sarebbe di certo far del male a qualcuno o mettere a rischio la vita di migliaia di persone innocenti! ».

« Ne sei certo? » continuò con decisione Jack, per nulla turbato dalle reazioni di rabbia del pilota della Black Bird:« Se per te Matsumura e quella criminale non sono la stessa persona, che mi dici allora dei loro Deck? ». Subito colta di sorpresa da quella domanda, Ran spalancò gli occhi e concentrò lo sguardo verso il proprio Deck sempre inserito nel Duel Disk a sua volta agganciato al suo braccio sinistro che portava sempre con sé.

« Cosa c'entra ora il loro Deck con le tue accuse?! » chiese intanto Crow sempre con il medesimo tono.

« Stando ai ricordi di Martha, la creatura che Matsumura materializzò tre anni fa per salvare quelle due ragazzine era un essere somigliante a un serpente marino, ma non solo...faceva parte dell'archetipo “Naga”, un Deck talmente raro come quello di Kaburagi Akito e di Ibuka Kin che non ne esistono altre copie al mondo. » spiegò Jack, sostenendo lo sguardo del suo compagno di squadra:« Se esiste solo una copia di quel mazzo e l'unica a possederlo attualmente è la criminale con cui hai disputato il duello quella sera, com'è possibile che Matsumura ne sia in possessso? Riesci a spiegarmelo? ».

« Sono passati tre anni da allora...magari Martha si ricorderà male di quello che è effettivamente successo allora e, oltretutto, era sotto shock dall'assistere per la prima volta ai poteri di uno Psychic Duelist...potrebbe essersi sbagliata dunque. » giustificò la cosa il Signer con il Marchio della Coda del Crimson Dragon. Subito dopo strinse un pugno davanti a sé, cercando di provocare l'orgoglio dell'amico:« La verità è che, come non ti sono mai piaciuti Yukio, Takeshi e Hotaru, allo stesso modo non ti è mai piaciuta nemmeno Ran...e adesso stai mettendo in scena tutta questa commedia per farmela mettere contro! ».

« Se fosse solamente questo glielo avrei detto molte volte in faccia che non mi piaceva come ho fatto d'altro canto in varie occasioni con Iwasaki e il suo Team. » ribatté Jack, impassibile:« Ma comunque, se per te le mie parole sono finalizzate soltanto a questa mia “non simpatia” nei riguardi di Matsumura, allora non ci sarebbe nulla di male se lei ci mostrasse il suo Deck. » nel dire questo guardò nuovamente Ran:« Dopotutto tu lo porti sempre con te, no? Allora, mostracelo, così proverai a tutti noi se ho torto o no. ».

« Certo che lo mostrerà! » commentò sicuro di sé Crow, severo:« Così poi ti scuserai come si deve per averla accusata ingiustamente così! » si girò anch'egli verso l'amica alle sue spalle:« Ran, so che in vista del torneo ci tenevi a non mostrarlo neanche a noi per non rischiare di svelare il tuo tipo di Deck e mettere in difficoltà la tua squadra...ma come vedi, se non lo accontenti, lui continuerà ad accusarti... » ma la ragazza non lo stava degnando di alcuno sguardo né di una risposta, ormai chiusasi nel proprio silenzio:« Ran? Mi stai ascoltando? ».

« Che succede, ragazza? » continuò senza tregua Jack in maniera tale da farla rabbrividire:« Hai forse paura di provare la tua colpevolezza? ». L'accusa insita in quella frase sembrò andare a segno, tanto è vero che Ran non replicò neanche questa volta, tuttavia non fu l'unica ad accusare quelle parole. Difatti non ci volle molto perché l'azione scatenasse nuovamente le ire di Crow.

« Piantala, Jack! » sbottò quest'ultimo con tono duro nel guardarlo:« Adesso hai superato davvero ogni limite! Fai tanto il gradasso, ma tra poco vedremo chi avrà ragione! » a quel punto si girò nuovamente verso Ran, rivolgendole un:« Forza, Ran! Fagli vedere il tuo Deck! ».

« Non servirebbe. » mormorò lei mentre le sue palpebre le ricadevano davanti agli occhi, rompendo finalmente la propria quiete.

« Ma cosa stai dicendo, Ran? Perché non servirebbe? » cercò di esortarla a parlare l'amico della ragazza. In quel momento si girò completamente verso di lei, dando le spalle così al resto degli agenti e ai suoi amici Jack, Sherry e Mizoguchi:« Sono consapevole che, oltre che il tuo Deck ha un valore simbolico, la cosa di mostrarlo ad altri non ti fa affatto piacere, però l'unico modo per provargli la tua innocenza e quanto si sbaglia è farglielo vedere. ».

« No, non la proverebbe invece, e questo perché... » scosse il capo lei, riaprendo totalmente gli occhi e puntandoli con difficoltà sul suo interlocutore. Prese un profondo respiro...ed infine, presasi coraggio, proseguì:« ...ha ragione. Sia lui che gli agenti...tutti loro. ».

« Cosa? » esclamò Crow, rimanendo senza parole da quella risposta:« A-Adesso mi stai seriamente spaventando, Ran...Non dirai sul serio, spero... » di nuovo, però, l'unico membro femminile del Team Dark Rising, non rispose: stavolta abbassò diversamente la testa per non incrociare il suo sguardo:« Su, non è il momento di scherzare! E' una cosa seria questa...non mi sembra il caso di stare al gioco di Jack e di questi agenti, non trovi? Avanti, mostra a tutti il tuo Deck così si renderanno conto invece che tu non sei la persona che credono loro. ».

Con quelle ultime parole la ragazza, dopo diversi secondi, mosse silenziosamente una mano verso il Deck all'interno del suo Duel Disk...e appena lo toccò, ne prese una carta specifica...mostrandola lentamente ai presenti. Crow trasalì: la carta che la ragazza aveva appena rivolto loro corrispondeva ad Astulon, Campione Naga (inventato), carta che il pilota della Black Bird aveva avuto non soltanto modo di vedere in azione in passato, ma di sentire sulla propria pelle i danni reali derivati durante il duello con la fuggiasca la sera della cerimonia.

« Quella carta è...? » dissero simultaneamente Sherry e Mizoguchi, sconcertati.

« A-Astulon...C-Campione Naga? » balbettò il ragazzo con il Marchio della Coda del Crimson Dragon mentre i suoi occhi grigi si sgranavano, colmatisi di un'inattesa sorpresa. Non poteva, non voleva accettare ciò che stava vedendo!

« Lo sapevo. » assottigliò gli occhi viola Jack, mostrando quasi indifferenza dinanzi a quella situazione comunque tesa:« Capisci adesso, Crow? E' lei una dei nemici che stavamo cercando! ».

« No...non può essere vero...E' una bugia... » mormorò Crow, sempre con quell'espressione d'incredulità e compiendo dei brevi passi indietro, distanziandosi così da Ran, la quale, oltre a guardare l'amico con dispiacere, aveva portato adesso la mano che reggeva la carta di Astulon distesa lungo un proprio fianco.

« Non è una bugia, non dopo questo. » gli rese noto il Signer biondo:« Una volta con le spalle al muro ti ha mostrato la sua vera faccia, la prova della sua colpevolezza e per di più ha ammesso lei stessa di essere colpevole...So che può essere difficile da accettare questo fatto, ma...quali prove vuoi ancora?! ».

« Purtroppo è come dice Atlas, Crow Hogan. » appoggiò il Signer biondo anche l'agente Mishima, rimasto in disparte assieme agli altri agenti senza intervenire, osservando la scena con atteggiamento vigile:« L'agente Kozuki ha scoperto recentemente che questa ragazza fa parte del gruppo dei tre responsabili, per questo ci ha ordinato, subito dopo il torneo, di pedinarla e catturarla non appena se ne fosse presentata l'occasione. ».

« Capisco...così è questa...la verità... » mormorò Crow, abbassando il capo e rabbuiandosi.

« Crow... » sussurrò infine Ran nel vederlo così, addolorata. Dopo un interminabile attimo di silenzio, la Psychic Duelist allungò una mano verso di lui, ma per tutta risposta...

« Tu... » tornò a parlarle Crow, cupo e sempre con la testa rivolta verso il basso. La ragazza si fermò:« Dimmi solo una cosa... » il pilota della Black Bird serrò i pugni che fremettero:« ...perché? Perché mi hai mentito per tutto questo tempo? Perché non mi hai detto subito... » e a quel punto rialzò il capo verso Ran, ma non solo: i suoi occhi, puntati su quelli della ragazza, vennero pervasi da un odio glaciale:« ...CHE ERI UNA DI LORO?! » a quel grido, l'unico membro femminile del Team Dark Rising si bloccò, intimoritasi: non l'aveva mai visto alzare la voce con lei o rivolgerle quell'espressione sul viso, tantomeno quando disputarono il duello durante la sera della cerimonia quando erano ancora “nemici”.

« C-Crow... » balbettò solamente Ran, spiazzata da quella reazione.

« Come hai potuto, Ran?! » domandò alzando la voce Crow, serrando le palpebre:« Io mi fidavo di te...e anche noi tutti ti avevamo accettata come una brava persona...come un'amica...eppure tu...tu... » spalancò gli occhi, furenti come mai lo erano stati:« PERCHE', RAN?! ».

"Crow...” meditò seriamente Sherry. Seppur non lo esprimesse nel suo sguardo, la francese era dispiaciuta per il Signer, ma al tempo stesso molto sorpresa dalla sua reazione: come per Ran o Mizoguchi o gli agenti lì presenti, era la primissima volta che vedeva tanta rabbia da parte di Crow...e pure nello sguardo di Jack, seppur regnasse in esso la sua solita imperturbabilità, per chi aveva avuto modo di conoscere bene il biondo, vi si poteva leggere comunque del dispiacere che provava anch'egli per l'amico.

« RISPONDIMI! » sbraitò adirato Crow, rivolgendosi sempre a Ran.

« Perché...era il mio incarico... » ammise a stento quest'ultima dopo una breve pausa, ora completamente angosciata per la piega che aveva preso la situazione: voleva dirgli la verità prima...ma non si aspettava di certo che andasse a finire così, che l'amico venisse a conoscenza della sua identità nel peggiore dei modi, come aveva sempre temuto:« Akito mi aveva ordinato di avvicinarmi a voi, perché potessi tenervi d'occhio ed eventualmente scoprire i vostri piani o mosse che stavate escogitando contro di noi. ».

“Kaburagi Akito...Quel dannato...” pensò Jack, aggrottando le sopracciglia.

« Stavo provando a dirtelo prima... » proseguì con le spiegazioni la Psychic Duelist, ogni parola detta con tono triste:« ...a dirti chi ero veramente, perché stanca di mentire a tutti voi...a te, Crow. ».

« Era come sosteneva Jack, allora... » ribatté Crow, ignorando l'umore che adesso accompagnava l'"amica":« Era tutto programmato fin dall'inizio! ».

« Mi dispiace... » disse tristemente lei, distogliendo nuovamente e di poco gli occhi dalla figura dell'amico, confermando le accuse su di lei.

« Maledetta... » la guardò con odio il pilota della Black Bird:« Perciò tutto ciò che mi hai raccontato su di te, ogni momento passato insieme a scherzare e a parlare...» poi ringhiò, il suo volto oramai contratto dall'ira che sentiva scavare dentro di sé:« Persino il nostro primo incontro su quella pista riservata solo ai D-Wheeler era tutta una messinscena?! Una montatura perché ci incontrassimo e diventassimo amici?! ».

« Ti sbagli! » tornò con lo sguardo a lui la ragazza, opponendosi a quelle affermazioni nonostante il dolore che stava vivendo:« Quella volta...è stata una pura coincidenza, un caso...ed è stato da allora che Akito mi ha chiesto di farvi visita. E poi quei momenti, sebbene stessi svolgendo il mio compito, per me erano autentici, così come lo erano anche per te e per tutti voi. Magari ho dovuto mentire su alcuni particolari, come il chi fossi realmente...ma riguardo a me stessa sono stata sincera, come ho fatto poco fa quando mi sono aperta con te e ti ho raccontato del mio passato...Io non avrei voluto assecondare l'ordine di Akito, ma...sono in debito con lui e... ».

« Sciocchezze! » la interruppe lui:« Qualunque obbligo o legame avessi nei confronti di Akito, l'amicizia non va mai messa da parte in qualunque caso! Ma tu lo hai fatto, hai buttato la nostra amicizia...Tu che eri MIA AMICA! ».

« N-No! Non è così! » lo contraddisse ancora Ran, facendo un passo avanti, indignata:« Il fatto è che Akito mi è stato vicino soprattutto dopo la morte di Makoto-onichan...gli devo tutto...persino la mia stessa vita...Non potevo dirgli di no. ».

« TU HAI SFRUTTATO LA MIA AMICIZIA SOLO PER SPIARMI! NON C'E' ALTRO DA DIRE! » sbraitò il Signer con i capelli arancioni, gli occhi ridottisi a fessure:« Se penso di essere stato così stupido da aver creduto in te e nella nostra amicizia... ».

« Quell'amicizia è vera, Crow! » disse lei, tentanto disperatamente per l'ennesima volta di convincerlo del contrario:« Ti ho solo mentito sulla mia reale identità, ma la persona che hai conosciuto...la persona che sono è quella che hai avuto modo di conoscere realmente! E ogni giorno mi dispiaceva sempre di più non poterti dire la verità, perché, al di là di tutto, nemico o no... » mise la mano libera sul proprio petto:« ...per me sei un vero amico, Crow! ».

« VERO AMICO UN CORNO! » ruggì furiosamente Crow, sbarrando gli occhi grigi furiosi. Stavolta la ragazza tacque: la mano sul petto di lei adesso le era ricaduta lungo il proprio fianco. Successivamente Crow proseguì con parole più taglienti:« Se tu fossi stata davvero una vera amica non saremmo qui a discuterne! Ti saresti comportata come tale, non come un'INGANNATRICE! » agitò un braccio con un gesto secco:« Non avrei mai dovuto fidarmi di te! MAI! ».

« Crow... » borbottò sconvolta la ragazza.

« Arrivati a questo punto non abbiamo più niente da dirci, io e te. » continuò per l'ultima volta Crow, stavolta con un tono definitivo che sembrò spingere Ran a smetterla di insistere. Si volse verso l'agente che aveva atterrato prima, ancora incosciente, chinandosi su di lui.

« E-Ehi che vuole fare? » domandò un agente della squadra di Mishima, preoccupato per cosa potesse fare al collega. Tuttavia Crow non gli diede alcuna risposta, ma fortunatamente non fece nulla di male all'agente privo di sensi, semmai rimosse il Deck di quest'ultimo, mettendoglielo in una delle tasche della divisa e gli sfilò il Duel Disk della Sicurezza agganciato al suo braccio.

A quel punto il pilota della Black Bird si rimise in piedi, distanziandosi di un paio di metri da Ran. Infine, a metà strada tra la Psychic Duelist e la squadra di agenti, si fermò, proferendo di nuovo parola alla ragazza:« Se sei una dei nostri nemici e hai stretto amicizia con noi del Team 5D's solo per ingannare me e i miei VERI amici, allora non avrò alcuna pietà per te! » si volse quindi verso la ragazza, agganciandosi il Duel Disk della Sicurezza “preso in prestito” e inserendovi il proprio Deck “Alanera”. In seguito dichiarò:« Duelliamo, Ran! » sollevò allora il braccio armato del nuovo Duel Disk:« Finiremo tutto adesso! Con un duello! E questa volta mi assicurerò che tu non possa fuggire! ».

“Ho capito.” meditò Jack, comprendendo le intenzioni di Crow:“Se ha preso quel Duel Disk quando avrebbe potuto usare il proprio, vuol dire che vuole usare la Modalità Duello Forzato così da impedire che il Duello venga interrotto.”.

« Non può farlo, Crow Hogan! » si rivolse un'agente a Crow:« Intralcerebbe il nostro lavo-. ».

« Silenzio! » zittì anche quell'agente l'utilizzatore degli "Alanera", fuori di sé e lanciandogli uno sguardo talmente truce da paralizzarlo e al tempo stesso da sbigottire sempre di più Sherry e Mizoguchi. Il pilota della Black Bird però non badò alle loro impressioni, contrariamente avvertì tutti gli altri presenti, compresi Sherry e Mizoguchi:« State tutti fuori da questo! Questo è principalmente un mio problema, non solo vostro! ». Poi si rivolse ancora alla sua attuale interlocutrice, nonché nemica:« Come avevi detto tu, la prossima volta che ci saremmo incontrati avremmo duellato ancora (Nota: vedi Capitolo 5). Visto che sei stata smascherata e che siamo di nuovo faccia a faccia come rivali, il duello è d'obbligo...e stavolta ti sconfiggerò e pagherai scontando la tua pena in prigione per quello che hai fatto finora, Ran! ».

« Crow...io, non... » sussurrò il componente femminile del Team Dark Rising, scrutando con dolore lo sguardo di Crow ricolmo di un'immensa e indescrivibile collera nei propri riguardi, pronto con il Duel Disk della Sicurezza a sfidarla, sotto la presenza degli altri silenziosi presenti. Ran, capendo che non c'era più nulla che potesse persuadere l'utilizzatore degli “Alanera”, socchiuse gli occhi adesso inumiditisi: non aveva altra scelta. Con rammarico quindi disse:« Va bene. » ripose allora la carta di Astulon, Campione Naga nel proprio Extra-Deck:« Se è questo quello che vuoi, Crow, allora... » quindi alzò anch'ella il proprio Duel Disk di colore nero e verde:« ...duelleremo. ».

« Non chiedevo di meglio. » commentò deciso il Signer con i capelli arancioni, guardandola negli occhi con la solita freddezza:« Finalmente avrò modo di rimediare al mio errore di non essere riuscito a fermare te e i tuoi compari quella sera, sconfiggendoti qui e subito in questo duello! ». Poco dopo, il Signer con il Marchio della Coda del Crimson Dragon si rivolse al gruppo di agenti con tono austero:« Per l'incolumità di quel vostro collega, vi consiglio di spostarlo da lì, o verrà coinvolto probabilmente nei danni psichici che deriveranno da questo duello. ».

Successivamente Mishima seguì il consiglio del membro del Team 5D's, dando ordine a due suoi colleghi di allontanare dalla zona l'agente ancora svenuto. Prima che tornassero dagli altri colleghi, uno di questi si avvicinò a Mishima, sussurrando piano:« Possiamo veramente lasciarglielo fare, Mishima? E' vero che stavamo intervenendo prima della completa disattivazione del Duel Disk della criminale...ma esporre così un civile non sarà comunque troppo rischioso per lui? ».

« Non lo sarà, perché tanto... » replicò tranquillo l'agente speciale di cui Ryoko si fidava. In seguito, senza farsi notare troppo dagli altri, guardò il proprio Duel Disk con la schermata del timer:« ...in meno di cinque minuti il Duel Disk della ragazza cesserà ogni sua funzionalità, e allora la sfida finirà prima che lei possa scatenare danni reali critici o su di noi o sugli altri presenti...e per allora noi interverremo. ».

Una volta portato al sicuro l'agente tramortito, Crow proferì nuovamente parola a colei che diversi minuti prima considerava sua amica:« Adesso possiamo iniziare senza intralci. Non ci sarà niente e nessuno che possa impedire questo duello stavolta. » con quella dichiarazione premette un pulsante sul Duel Disk della Sicurezza. Su quello di Ran apparve la seguente scritta:

MODALITA' DUELLO FORZATO ATTIVATA

Dopo che Ran ebbe letto la scritta apparsa sul proprio dispositivo per disputare duelli di Duel Monsters, soffermandosi su di essa per un numero imprecisato di secondi, l'attenzione della Psychic Duelist venne richiamata da Crow, il quale riprese:« Come tu mi hai concesso il primo turno durante la nostra ultima sfida, anch'io farò altrettanto con te... » le iridi di lui la sondarono quasi provassero adesso disgusto per lei:« ...ma sarà l'ultima mia buona azione nei tuoi confronti. Non voglio avere più debiti o favori con te, Ran. Pertanto, sbrigati ed inizia pure la sfida, prima che cambi idea. ».

Ran non rispose: un'espressione più triste le si era delineata sul volto. Sentirsi dire tutte quelle cattiverie, pronunciate per giunta da una persona che considerava davvero un amico molto importante, le spezzava il cuore. Dopo poco, però, non avendo altre alternative, decise di accogliere l'ultimo favore di Crow, esordendo con un:« È il mio turno. ».

Turno: 1

Ran LP: 8000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

Crow LP: 8000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

« Inizio attivando dalla mia mano l'effetto del Mostro Tuner Esecutore Naga (inventato): posso evocare specialmente questa carta solo a condizione che io non controlli nessuna carta magia o trappola e solo una volta per turno. Inoltre, quando esso lascerà il terreno, dovrò bandirlo. » dopo che ebbe spiegato l'effetto della carta, dichiarò:« Combatti insieme a me, Esecutore Naga! » una creatura serpentesca antropomorfa color blu notte, con indosso un corpetto e dotata di alcuni bracciali metallici a cui erano collegate due lame celate, si manifestò ruggendo (LV/4; ATK/1300).

"Un nuovo Mostro "Naga" Tuner e questo è pure di livello 4..." meditò seriamente Crow, in guardia.

« A seguire evoco normalmente Corridore Naga (inventato). » riprese il componente femminile del Team Dark Rising. Un nuovo mostro, stavolta quadrupede, ma rimandante alle caratteristiche serpentesce "Naga" di colore verde-acqua apparve (LV/4; ATK/1100):« Unisco adesso Corridore Naga di livello 4 al Mostro Tuner Esecutore Naga anch'esso di livello 4 (4+4=8)! Tu che servi il signore del mare, emergi sulla superficie e manifesta la tua forza immensa! Evocazione Synchro! Emergi ora, Astulon, Campione Naga! » il Mostro Synchro "Naga" impiegato durante il loro primissimo duello durante la notte dell'incidente alla cerimonia (Nota: vedi Capitolo 5) sorse da un'onda d'acqua manifestatasi dalla luce di evocazione, sguainando le sue due scimitarre ed emettendo un sibilo minaccioso contro Crow (LV/8; ATK/3000).

« Ha già chiamato in gioco quel mostro. » notò Mishima, sorpreso, ma tenendosi in guardia per possibili attacchi psichici da parte di Ran.

« Per di più usando semplicemente due carte dalla sua mano. » aggiunse anche Mizoguchi, non meno stupito del collega e amico di Ryoko, sottolineando in questo modo la bravura della Psychic Duelist alleata di Akito fin dal primo turno.

« A questo punto si attiva uno degli effetti di Corridore Naga. » procedette con il proprio turno quest'ultima:« Se viene usato come Materiale-Synchro di un mostro "Naga", pesco un numero di carte pari al numero di mostri Non-Tuner "Naga" impiegati per quella evocazione. Ne ho usato uno solo, quindi ho diritto a pescare una carta (Deck Ran: 35-1=34; Carte Mano Ran: 3+1=4). Ti cedo il testimone posizionando tre carte coperte. ». A quel punto agitò la mano, e gli ologrammi delle tre carte settate si mostrarono di fronte a lei, prima di scomparire come era solito che accadesse con le carte magia o trappola posizionate.

Gli spettatori del duello rimasero in silenzio a guardare i due giocatori, spostando poi l'attenzione su un Crow severo e silenzioso, ansiosi di vedere cosa avesse pescato e come avrebbe iniziato il suo turno. Poi... dopo un interminabile minuto in pieno silenzio, finalmente Crow lo ruppe.

« Rispetto all'ultima volta non hai perso tempo ad evocare Astulon, Campione Naga. » fece la sua osservazione Crow, ormai freddo nei confronti dell'”amica”:« Visto che non puoi più nasconderti né fuggire hai scelto di iniziare a fare sul serio fin da subito, anziché come l'ultima volta dove dovevi far guadagnare tempo ai tuoi compagni di squadra per farli scappare...però, anche se hai evocato un mostro di alto livello come quello e hai posizionato un bel numero di carte coperte, non pensare che io retroceda con il mio dovere da Signer. Per il Deck che possiedo, sbaragliare tutte le tue carte sarà un gioco da ragazzi. » puntò allora la ragazza:« Il tuo Deck sarà anche forte, specie perché mira direttamente ad infliggere danni ai Life Points dell'avversario, ma se ti sconfiggo prima che tu possa attuare mosse del genere non avrai alcuna possibilità contro di me. ».

« Anche se è sicuro delle proprie capacità e conosce stavolta la modalità di gioco del Deck avversario, a Crow non converrà sottovalutare quella ragazza. » disse la sua Sherry, che dal canto suo era preferibile non abbassare la guardia.

« Non lo farà di certo. » si intromise Jack, serio:« Avendo già perso l'occasione di concludere la sfida con lei in passato, permettendole di sfuggire alle autorità, Crow non ripeterà lo stesso errore. ».

« Proprio così, Jack. » confermò con fermezza il pilota della Black Bird, tenendo lo sguardo duro fisso su Ran:« Le mostrerò i risultati ottenuti dai miei allenamenti in vista della competizione e del duello che avremmo ripreso insieme quando ci saremmo rivisti...e quando ti avrò sconfitta, Ran, ci dirai tutto quello che sai, prima di tutto dove si nascondono gli altri tuoi compari, compreso Mephixum. ». A quelle dichiarazioni, Ran abbassò il capo.

« Da me non saprete nulla. » sussurrò quest'ultima. Rialzò poco dopo il viso, contratto in un'espressione addolorata ma anche seria, per quanto ovviamente potesse riuscirle in quel momento per lei di tanta sofferenza, verso gli altri presenti, rivolto specialmente a Crow:« Quel demone non piace nemmeno a me, tuttavia, se dovessi dirvi la loro posizione, tradirei la fiducia di Akito e di Omega. ».

"Omega?" ripeté mentalmente intanto Jack:"Che sia il nome del robot e quindi...la vera identità che si cela dietro Ibuka Kin?".

« A noi l'hai fatto però... » le fece notare il pilota della Black Bird, pronunciando quelle parole con freddezza così come lo sarebbero stata anche quelle che seguitarono:« Non ti sei fatta tanti problemi a tradire la nostra amicizia...ma dopotutto cosa dovevo aspettarmi da te? Fin dal principio noi, specialmente io, non contavamo niente per te. » un suo pugno si era appena serrato, tremando di rabbia:« Eravamo solo nemici da tenere sotto stretto controllo in attesa di ferirci alle spalle! ».

« Questo non è vero! » protestò la Psychic Duelist.

« In ogni caso non importa neanche più a me. » alzò di poco il tono della sua voce lui, in modo da sovrastare quella dell'”ex-amica”:« Mi hai già mostrato la tua reale identità e questo implica che la nostra amicizia non è nemmeno mai esistita. Quindi, non siamo mai stati veramente “amici”, per cui posso anche permettermi di non avere alcun occhio di riguardo nei tuoi confronti. E adesso riprendiamo il duello! » quindi tirò fuori la prima carta del suo Deck, cosa che coincise con le sue seguenti parole:« Tocca a me! ».

Turno: 2

Ran LP: 8000
Carte mano: 1
Carte deck: 34

Crow LP: 8000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Siccome l'unica a controllare mostri sei soltanto tu, posso ricorrere al potere di Alanera - Sirocco l'Alba, evocandolo normalmente senza alcun tributo. Vieni, Sirocco! » l'ologramma di un grande volatile comparve in Posizione di Attacco (LV/5; ATK/2000):« Poi, controllando un Mostro "Alanera" evoco specialmente il Tuner Alanera - Oroshi la Burrasca (LV/1; DEF/600). » a questo punto Crow aprì una mano in avanti:« Passo ad unire adesso Sirocco l'Alba di livello 5 al Tuner Oroshi la Burrasca di livello 1 (5+1=6)! Rapace eroico discendi dalla luce di stelle e brandisci la tua lama antica! Evocazione Synchro! Colpisci, Alanera - Nothung la Luce di Stelle! » sul lato del terreno di Crow apparve un mostro alato, in parte umanoide, che reggeva una lunga spada metallica dai toni scuri così come lo erano le piume che ricoprivano il suo corpo (LV/6; ATK/2400):« Quando Nothung viene evocato tramite evocazione speciale, infligge 800 danni ai Life Points del mio avversario, anche se è un effetto valido una sola volta per turno...ma intanto ti becchi un bel danno, Ran! ». Il Synchro dell'utilizzatore degli “Alanera” sollevò la propria arma, fendendo apparentemente l'aria: da essa si levò un taglio di energia che ricadde su Ran.

« Ugh! » si riparò d'istinto quest'ultima nel ricevere quel fendente olografico (Ran LP: 8000-800= 7200).

« Quello era solo un assaggio in confronto a quello che verrà adesso. » socchiuse le palpebre Crow, sempre più tagliente:« Siccome controlli dei mostri, ricorro all'altro effetto di Nothung di ridurre l'attacco e la difesa di 800 punti di un tuo mostro che essendo l'unico sul tuo terreno sarà proprio Astulon (Astulon, Campione Naga ATK: 3000-800=2200; DEF: 2000-800=1200). Poi attivo il potere di Oroshi! » aprì una mano in avanti:« Se viene mandato al cimitero perché usato come Materiale Synchro, posso cambiare la posizione di battaglia di un tuo mostro. Non ho molta scelta che cambiare in difesa Astulon (Astulon, Campione Naga ATK: 2200 - DEF: 1200). Inoltre ricorro al potere secondario di Nothung, evocando normalmente una seconda volta un mostro "Alanera"! A me, Alanera - Blizzard il Lontano Nord (LV/2; ATK: 1300)! Attivo ora il potere di Blizzard, così da richiamare in gioco dal cimitero in posizione di difesa un mostro "Alanera" di livello 4 o inferiore. Torna tra noi, Alanera - Oroshi la Burrasca (LV/1; ATK/600)! ».

“Capisco...avendo evocato Nothung di livello 6 e adesso fatto tornare il Tuner Oroshi di livello 1, la sua prossima mossa sarà inevitabilmente quella di... “ meditò la possibile mossa di Crow l'unico membro femminile del Team Dark Rising.

« Controllando un mostro "Alanera" diverso da "Alanera - Kris l'Inizio dell'Alba", posso evocare specialmente anche quest'ultimo! » si fece risentire Crow, interrompendo non solo le meditazioni di Ran, ma a quanto pare esse non corrispondevano a realtà.

« Come? » fece infatti lei, sorpresa

« Vola, Kris! » continuò senza badare alle sue perplessità Crow. Un mostro alato armato armato di scimitarra spiccò il volo e giunse sul campo del Signer (LV/4; ATK/1900):« In maniera simile evoco specialmente Alanera - Harmattan la Polvere: controllando uno o più mostri “Alanera” posso evocare specialmente questa carta dalla mia mano. » come lo disse comparve stavolta un piccolo volatile dalla sua parte (LV/2; ATK/800):« E quando Harmattan viene evocato normalmente o specialmente, posso scegliere un altro mostro “Alanera” e fargli guadagnare il livello del mostro scelto. La scelta ricade su Kris (Alanera - Harmattan La Polvere LV: 2+4=6)! Unisco Harmattan la Polvere di livello 6 ad Oroshi la Burrasca di livello 1 (6+1=7)! Apri le tue ali nero pece e fatti strada scatenando una tempesta con la tua lama celata! Evocazione Synchro! Decolla, Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia! » l' "Alanera" facente parte del nuovo subarchetipo "Alanera d'Assalto" impiegato per la prima volta contro Nicole del Team Tecno (Nota: vedi Capitolo 27) si manifestò, sguainando la propria lama (LV/7; ATK/2600).

« Il primissimo “Alanera d'Assalto” usato da Crow al torneo... » osservò Mizoguchi accanto alla silenziosa Sherry, rammentando quel nuovo Synchro.

« Dunque è a questo che miravi veramente. » disse a Crow Ran, capendo ora effettivamente lo scopo delle sue mosse.

« Con la sua evocazione, se Raikiri è stato Synchro evocato con mostri “Alanera” diviene automaticamente un mostro Tuner (Alanera d'Assalto - Raikiri il Rovescio di Pioggia: Tuner). » riprese intanto il pilota della Black Bird:« Ma non è questo il punto... » puntò in seguito il campo da gioco di Ran:« Adesso che ho Raikiri, con il suo potere e gli altri tre "Alanera" potrò radere al suolo tutto il tuo terreno! ».

“Alla fine voleva proprio evocare Raikiri per poterne sfruttare l'effetto... ” pensò Ran, più guardinga che mai ora che si era palesato uno dei nuovi mostri di Crow:”...però...” qui per un attimo, senza farsi troppo notare, guardò l'unica carta in mano che possedeva:”Con Murena Naga (inventato) nella mia mano forse potrò evitare che succeda, quantomeno con Astulon.”.

« Preparati, Ran! » ruggì Crow, non volendole dare tregua. Sollevò il braccio libero:« Attivo l'effetto di Raikiri! ». Proprio allora una voce meccanica, proveniente dal Duel Disk di Ran, lo interruppe, esordendo:« Errore nel Sistema del Duel Disk Rivelato. ».

« Eh? » fecero contemporaneamente Crow e Ran nel sentire quelle parole dal Duel Disk di lei, soprattutto quest'ultima ne fu più sbigottita.

« Ritiro Forzato dal Duello. » continuò con inespressività quella voce dal dispositivo della ragazza impiegato per il Duello, spegnendosi.

« COSA?! » esclamarono il pilota della Black Bird e la Psychic Duelist, spiazzati. Le figure delle carte giocate sul terreno presero dunque a svanire, decretando la fine del Duello Forzato visto che, avendo impostato quella modalità di duello, lo aveva tradotto come una resa da parte di Ran più che un'interruzione come ufficialmente si trattava.

« ADESSO! » gridò Mishima, portando alcuni agenti della squadra da lui capitanata ad avanzare speditamente verso Ran:« Arrestate quella donna! ».

« A-Aspettate! Cosa state facendo?! » domandò Crow, intromettendosi. Sfortunatamente per lui, altri due agenti gli sbarrarono la strada.

« State lontano, o altrimenti- » alzò intanto il Duel Disk Ran, nel tentativo di minacciare gli agenti che si avvicinavano a lei.

« E' inutile anche che ci provi, Psychic Duelist! » le si rivolse uno questi:« Abbiamo disabilitato tutte le funzioni del tuo Duel Disk: non potrai ricorrere più ai tuoi poteri! ».

« CHE?! » fece sconvolta lei, arretrando, finendo inevitabilmente per toccare con la schiena la ringhiera della rotonda sul mare alle sue spalle. In quel momento un secondo agente ne approfittò per afferrarle con forza un braccio:« AH! ».

« E' finita per te, criminale! C'è una bella cella che ti aspetta. » la informò lo stesso agente che l'aveva agguantata, avvicinandola a sé.

« Lasciatemi! » esclamò Ran, spaventata.

« La ringrazio infinitamente per la collaborazione, Crow Hogan. » disse nel frattempo Mishima all'utilizzatore degli “Alanera” mentre avanzava verso Ran, cosa che, ovviamente, lo portò a passare prima accanto a Crow.

« LASCIATELA! » gli intimò quest'ultimo, contrariato:« Stavo duellando io con lei! Non potete farlo! MI HA SENTITO?! ». Il collega e amico di Ryoko si fermò, e senza voltarsi controbatté:« Il fine giustifica i mezzi quando si tratta di catturare dei ricercati della legge: catturarli e consegnarli alla giustizia è ciò che conta. Il resto, come le motivazioni personali, non verranno tenute in considerazione. ».

« VOI... » cominciò a ribattere ancora Crow, digrignando i denti. In quel preciso momento, però, un'improvvisa serie di boati risuonò simultaneamente vicino a loro, o per meglio dire nella zona dove gli altri agenti della Sicurezza avevano appena bloccato Ran per ammanettarla, sprigionando nel contempo una folata di vento ardente che investì tutti quanti ad eccezion fatta della Psychic Duelist.

« AAAH! » gridarono Crow, Jack, Sherry, Mizoguchi, l'agente Mishima e il resto dei colleghi di quest'ultimo, finendo tutti al suolo a causa della forza di quella raffica potentissima (comprese le D-Wheel dei due Signer e dei due membri del Team Chevalier) e distanti ora dalla postazione di Ran.

« Ohi ohi... » scosse il capo Crow, mezzo stordito, rialzandosi con difficoltà insieme agli altri mentre si massaggiava la testa:« ...che botta...ma...che è successo?! ».

« Sembrava...un attacco reale... » espresse la sua opinione un Jack dolorante, sbigottito da quell'esplosione inaspettata:« Che Matsumura abbia comunque usato i suoi poteri? ».

« Questo non è possibile. » lo contraddisse Mishima, debole. Cercò di guardare in direzione di Ran, tuttavia una fitta coltre di fumo impediva di individuarla:« Se è una Psychic Duelist, in teoria, dovrebbe giocare una carta nel suo Duel Disk, per sfruttare i suoi poteri... ma non ha fatto alcuna mossa del genere e per giunta il suo Duel Disk ha smesso completamente di funzionare. In quella situazione quindi non avrebbe mai potuto giocare alcuna carta! ».

« Ma se non è stata lei allora come si spiega? » domandò Sherry, alzandosi a poco a poco anche lei aiutata dal suo maggiordomo.

« Ci si rivede, Team 5D's... » una voce maschile proveniente dall'interno di quel fumo si fece sentire, portando gli altri presenti a catalizzare l'attenzione sull'accaduto: nel bel mezzo del polverone riuscirono ad intravvedere qualcosa... una sagoma che a prima vista poteva sembrava umana, seduta su una moto. La persona nel fumo poco dopo venne allo scoperto, e la sua identità prese Crow, Jack, Sherry, Mizoguchi e l'agente Mishima nel più completo sbigottimento: nonostante la testa del nuovo arrivato fosse coperta da un casco da D-Wheeler rosso e nero, ciò non impedì ai presenti di scorgere alcuni dettagli del suo viso, come i capelli rosso cremisi, i suoi profondi e taglienti occhi color topazio sul viso chiaramente visibili visto che la visiera era alzata, la tuta da D-Wheeler nera che vestiva somigliante a quella di Ran ma che diversamente da quest'ultima presentava motivi a strisce rosse.

« Ma è...? » iniziò a dire Mizoguchi, stupefatto.

« KABURAGI AKITO! » l'anticipò Jack mentre il nuovo arrivato si accingeva a squadrare con superiorità i Signer, gli amici di questi ultimi e gli agenti.


 

Ri-salve ragazzi! XD Come vi sentite dopo la lettura?

Pubblico: oOo

io: XD Lo so lo so...anche questo capitolo è pieno zeppo** di colpi di scena uwu Soprattutto la parte iniziale dove, per la fortuna di molti, Ryoko riesce a salvarsi grazie all'intervento dello stesso Omega, e anche per la parte diciamo dalla metà del capitolo fino alla sua fine :) Finalmente i nostri protagonisti hanno scoperto le identità del Team Dark Rising uwu Direi che era anche ora, no? XD Ma comunque ai nostri amici non va bene mai nulla, ed infatti ecco che Akito è giunto sul luogo...

Le fans di Akito: OWO IL NOSTRO TESOROOOO!

Io: uwu Si ma non sembra avere buoni propositi, considerato la sua faccia seria u.u ma comunque lascerò a voi lettori e recensori il piacere di scoprire il seguito :3 non voglio aggiungere altro per evitare di incorrere in qualche spoiler xD Quindi non mi resta che chiudere qui il capitolo e le note, ma non prima come sempre di ringraziarvi dal primo all'ultimo :3 ^3^ un bacione e un abbraccione a tutti! * affettuosa time * Spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento e noi ci becchiamo al successivo ;3 Ciau ragazzi!

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Capitolo 51
*** Verità dovute ***


Ma ciao ragazzi! X3 Vi sono mancata? Aspettavate con ansia il nuovo capitolo? Spero di sì xD perché eccomi qua pronta a mostrarvelo! UWU

Pubblica: :D YEEEEH!

Io: Ma comunque, bando alle ciance, scusate se non ho pubblicato prima :0 E dire che avevo il capitolo praticamente pronto, ma per impegni più personali alla fine mi sono ridotta a pubblicare oggi c-c I'm really sorry, guys c^c Ad ogni modo, immagino che siate in trepida attesa di scoprire il seguito degli eventi xD anche perché finalmente la verità sul Team Dark Rising è venuta a galla u.u c.c e beh poi Akito alla fine dello scorso capitolo si era fatto vivo quindi...

Le fans di Akito: IL NOSTRO TESOOOOOROOOO! OwO

io: .w. Già...D-Detto questo meglio che vi lasci al capitolo xD così vedrete il seguito ;3 vi aspetto alla fine dello stesso! *si eclissa *



Capitolo 51 – Verità dovute

« KABURAGI AKITO! » esclamò Jack Atlas nel riconoscere, come anche i suoi amici e l'agente Mishima, il leader del Team Dark Rising ora accanto a Ran, con indosso il proprio casco da D-Wheeler con tanto di visiera alzata e seduto sulla propria moto. In essa vi era inserito il Duel Disk del ragazzo già infettato dal Virus Informatico installatogli da Ryoko (Nota: vedi Capitolo 47), mentre sul braccio sinistro dello Psychic Duelist vi era agganciato un secondo Duel Disk che, diversamente dal proprio, era grigio chiaro e non nero, inoltre la “gemma” ovale che adornava il dispositivo era di colore rosso, ma leggermente più chiaro. Si trattava di un generico Duel Disk che adoperavano anche i membri di basso livello dell'Arcadia Movement.

« E così anche voi avete scoperto tutto... » disse il nuovo arrivato ai presenti, ricambiando i loro sguardi, dapprima stupefatti e adesso divenuti di rabbia. Poi Akito, dopo aver scrutato i suoi nemici con un'intensa serietà, accigliò un ghigno divertito:« Meglio tardi che mai, suppongo. ».

« Ma da dove è arrivato? » domandò Crow, iniziandosi a guardare attorno: trovandosi su una spiaggia era strano che nessuno di loro, compreso gli agenti, si fosse accorto dell'arrivo del ragazzo dai capelli cremisi per giunta in moto.

« KABURAGI! SEI UN FOT***O BAST***O! » esclamò infuriato Jack, superando l'attimo di stupore e mostrando i denti:« COME HAI OSATO PRENDERTI GIOCO DI TUTTI NOI?! ».

« In guerra tutto è lecito. » proferì parola Akito, imperscrutabile dinanzi alle dure parole del Signer biondo:« Tenervi sotto controllo era solo una delle prime mosse da compiere per studiarvi attentamente e cogliervi di sorpresa al momento opportuno. Naturalmente eravamo anche preparati nel caso ci aveste scoperto prima, però ve la siete presa piuttosto comoda. Vi occorreva per forza qualche coincidenza di troppo o che il Team Hope spifferasse tutto all'agente Kozuki, comprese le vere identità mia, di Ran e di Ibuka Kin, portandola ad organizzare un'operazione di cattura per Ran per capirlo. ».

"Che cosa?" rifletté Ran nel portare lo sguardo per breve tempo su Akito.

« I-Il Team Hope? » balbettò simultaneamente Crow, allargando le palpebre dalla sorpresa.

« Iwasaki e gli altri avrebbero detto di voi all'agente Kozuki? » domandò Sherry.

« Ma allora sapevano chi eravate in realtà? » chiese di conseguenza anche Jack con durezza, ma senza riuscire stavolta a nascondere il proprio stupore.

« A quanto sembra. » sorrise il complice dell'uomo mascherato e di Mephixum, mentre alle sue spalle il fumo finiva di diradarsi. Il suo sorriso si fece sempre più gelido:« Si può praticamente dire che per tutto questo tempo non siete stati ingannati soltanto da noi, ma anche dai vostri stessi amici, se così li si può definire. ».

« C-Come?! » esclamò il pilota della Black Bird, senza parole.

« FORZA, AGENTI! » si fece sentire un suo collega, intimando agli altri agenti:« Arrestiamo quel criminale! » e senza nemmeno aspettare che Mishima si fosse rimesso in piedi o se fosse d'accordo o meno con loro scattarono tutti via.

« Aspettate! » allungò una mano verso di loro il collega di Ryoko come per fermarli, tuttavia invano:« Non è prudente! Quel ragazzo può usare i suoi poteri! ».

« Kaburagi Akito! Con l'accusa di aver commesso crimini contro l'umanità anche lei è in arresto! » esclamò l'agente che aveva spinto gli altri ad avanzare, schierandosi a pochi metri dalla piattaforma e puntando insieme all'intera squadra le loro pistole verso Akito:« Arrendetevi immediatamente! ».

« Tsk! Inutili seccatori normali... » commentò acidamente Akito, fissando le forze dell'ordine che avevano puntato le armi contro lui e la Psychic Duelist senza alcun timore, aggrottando le sopracciglia. Nel medesimo istante, una sorta di raggio laser di luce azzurra abbagliante saettò dal cielo a velocità altissima, colpendo gli agenti che si erano fatti avanti per arrestare Akito e Ran, provocando un'esplosione di grandi dimensioni che subito spazzò via di nuovo senza alcuna pietà e con più aggressività gli agenti centrati.

« AAAAAAAAH! » gridarono gli agenti, venendo scagliati a terra privi di sensi, coperti di diverse bruciature, davanti al loro superiore Mishima, ai due Signer e ai membri del Team Chevalier.

« RAGAZZI! » esclamò Mishima, accorrendo in loro soccorso, chinandosi per controllare le loro condizioni.

« Che diavolo è stato stavolta?! » domandò invece Jack, puntando i suoi occhi viola verso dov'era partito quel raggio lucente...tuttavia non vi scorse nulla di strano, il che rendeva ancora più sospetta la faccenda.

« Sembrava lo stesso attacco di prima... » fece la sua osservazione Crow: guardò in alto, ma costatò anch'egli da sé che nel cielo non vi era niente o nessuno che potesse essere la causa di quei due attacchi precedenti.

« No, era più forte. » lo contraddisse Mizoguchi:« Non a caso ha messo k.o. tutti quegli agenti in un colpo solo. ».

« Se proprio volete scoprirlo, perché non guardate sopra quei due, ragazzi? » propose a tutti loro Sherry, il cui sguardo pareva fissare qualcosa di ben definito sopra Akito e Ran. Anche Jack, Crow, Mizoguchi e l'agente Mishima alzarono lo sguardo dove indicato: lì, in aria, poco sopra Akito e Ran, si stava materializzando da un varco dimensionale una creatura di grande dimensioni e brillante di luce propria, tendente sull'azzurro, cosa che impediva ai presenti di definirne bene le caratteristiche...ma a giudicare dalla sagoma sembrava essere...

« Un drago?! » ripeterono con aria sconcertata e all'unisono Jack e Crow.

« Eppure pochi secondi fa lì non c'era niente del genere! » aggiunse quest'ultimo, convinto ma ancora chiaramente sbalordito da quell'apparizione.

« Qualcun'altro vuole essere il prossimo? » tornò a farsi sentire Akito, incurante dei danni che aveva procurato a quei agenti o alle espressioni sconcertate dei più “fortunati”:« Se è così non avete che da chiedere. ».

« MALEDETTO CRIMINALE! » tuonò allora Mishima, rimettendosi successivamente in piedi: adesso era davvero adirato:« Non solo l'agente segreto Kozuki Ryoko, ma pure i miei colleghi! » lo puntò con il dito indice, deciso« Non ti permetterò di infierire un'altra volta sui miei compagni o sugli altri presenti, qualunque sia la ragion- » ma non appena mosse un passo avanti, il ragazzo dai capelli cremisi, rapido, sparò: un proiettile trapassò una gamba di Mishima, portando quest'ultimo ad urlare con dolore:« AAAAGH! ».

« AGENTE MISHIMA! » esclamarono con preoccupazione Jack, Crow, Sherry e Mizoguchi, sbarrando gli occhi.

« A-AKITO?! » fece eco Ran, inorridita dall'azione compiutasi tanto che si portò le mani sulla bocca. Proprio allora Mishima cadde sulle propria ginocchia, dalla cui gamba ferita incominciò a fuoriuscire del sangue. La Psychic Duelist “complice” di Akito, nell'assistere a quella scena, aggiunse, sempre con orrore:« C-Che cosa...che cosa hai fatto? ».

« Cos'è che dicevi, agente? » assottigliò differentemente lo sguardo l'utilizzatore dei Mostri “Psionico”, scrutando con superiorità il fidato collega di Ryoko adesso ferito senza badare ai presenti o a Ran: nelle sue iridi non vi era il minimo segno di rimorso, né di compassione per quel gesto:« Meglio se stai buono e fermo, piuttosto: quando voglio, posso fatti saltare la testa o incenerirti con la mia creatura. » qui spostò gli occhi glaciali sui due Signer, sulla francese e il suo maggiordomo, fissandoli allo stesso modo e pronto a puntare anche verso di loro la pistola:« Nel caso aveste in mente anche voi di fare gli “eroi”, vi assicuro che vi demolirei con il mio mostro ancor prima che muoviate un muscolo. Ovviamente siete più che liberi di fare come volete. Io vi ho avvisato. ».

« Accidenti... » sussurrò Crow mentre per tutta risposta la faccia di Jack aveva assunto un'espressione più furiosa a quel discorso: erano stati messi tutti alle spalle al muro.

« Lei conosceva...l'agente Kozuki... » si pronunciò a fatica nuovamente Mishima, nonostante la ferita da arma da fuoco sulla sua gamba, procurandogli un dolore atroce:« ...come ha potuto farle del male? Lei...che era suo amico?! ».

« Si sbaglia, agente, perché l'amicizia non è altro che frutto di un'illusione. » rispose semplicemente Akito:« Essa rende deboli e impotenti le persone, esattamente come ora voi lo siete al mio cospetto. Solo coloro che si affidano a sé stessi, scegliendo la via della solitudine possono fare qualcosa a questo mondo. » le sue iridi dorate fissarono la ragazza al suo fianco, ancora sotto shock anche a causa del gesto di Akito:« Il fatto che Ran si sia fatta circondare da voi patetici agenti e non abbia subito utilizzato i suoi poteri psichici contro di voi, nemmeno durante il duello contro il Signer, dimostra quanto dico. Tutto solo perché tiene a voi e non voleva ferirvi...il che è inaccettabile da parte sua. ». L'ex-amica di Crow, ferita dal discorso fatto da Akito, distolse lo sguardo.

« Non credevo potessi essere tanto marcio dentro, Akito. » si mostrò contrariato Crow, irritatosi nell'udire quelle parole dure soprattutto nei confronti di Ran, nonostante quest'ultima oramai fosse evidentemente sua nemica:« Non hai nemmeno un briciolo di rispetto per la tua complice? ».

« Ho semplicemente illustrato la realtà dei fatti: è così che è fatto il mondo dopotutto. »

« Che brutto pensiero. » aggiunse Sherry, non meno indispettita, cercando di mantenere la calma il più possibile.

« Anche se la pensi così...io, agente Mishima, porterò a termine l'incarico affidatomi da Ryoko-sama! » fece per rimettersi in piedi il collega e amico di Ryoko che ricadde a terra, sofferente:« Ugh... ».

« Voi agenti siete troppo insistenti. » chiuse gli occhi Akito nell'osservare il tentativo disperato dell'unico agente rimasto ancora cosciente. Poi li riaprì, sempre animati da quella glacialità:« Ho già sentito fin troppo oggi su cosa ne pensiate della giustizia, specie oggi...ed è veramente penoso. ».

« Puoi giudicare il nostro pensiero come ti pare, criminale, ma che ti piaccia o no la giustizia trionferà sempre! »

« Non lo provochi, agente Mishima! » gli disse Jack, preoccupato per la sorte del collega di Ryoko.

« Ma davvero? » disse il leader del Team Dark Rising in risposta a Mishima, guardandolo dall'alto al basso:« In tal caso provaci pure, agente, a tuo rischio e pericolo...Vedremo come trionferà la “vostra” giustizia quando seguirai l'esempio dei tuoi colleghi o di Ryoko. » come disse quelle parole i suoi occhi gialli stabilirono un contatto visivo con quelli dell'agente Mishima semi nascosti dalla visiera ormai danneggiatasi dai precedenti attacchi psichici, ma a questi e agli altri presenti non sfuggì il movimento del suo braccio sinistro a cui era agganciato il Duel Disk provvisorio di Akito.

« Sta per...? » disse Sherry, e senza perdere tempo Crow lanciò un grido all'agente Mishima:« SI TOLGA DA LI', AGENTE MISHIMA! ». Contemporaneamente lo Psychic Duelist alleato di Mephixum aveva alzato il proprio Duel Disk davanti a sé: come se avesse avvertito le intenzioni del suo padrone, la creatura di Akito nascosta dalla propria brillantezza spalancò la sua possente bocca, pronta a caricare il proprio attacco non appena Akito glielo avesse ordinato.

« NON FARLO, AKITO! » gridò Ran afferrando il braccio del suo “amico” come a fermarlo, implorandolo di non compiere quell'azione, ma questi parve ignorare totalmente e per la seconda volta la ragazza. Proprio quando il ragazzo dai capelli cremisi mosse le sue labbra per ordinare al proprio “drago” di attaccare ...

« Black Rose Flare! »

Akito girò improvvisamente lo sguardo, così come tutti gli altri presenti, attirato da quella voce alla sua sinistra.

Dallo spazio che fiancheggiava Akito e Ran, in volo, emerse fulmineamente come per incanto un drago dal corpo rivestito di petali di rose rosse e da cui numerose fruste spinose sbucavano fuori appena sotto le sue ali, anch'esse ricoperte di petali, ed infine dalla testa per metà nera e gli occhi gialli, che non appena giunse sul posto allargò le sue fauci, generando una forte fiammata nera contro i due membri del Team Dark Rising.

« Q-Quello...? » sgranò le iridi Ran, colta alla sprovvista nel riconoscere la fiera sopraggiunta.

« BLOCCA QUELL'ATTACCO! » ruggì invece Akito in risposta a quell'offensiva, e il “drago” di quest'ultimo si abbassò di scatto in difesa sua e di Ran, parando la fiammata della seconda fiera con la propria ala sinistra che assorbì su di sé l'attacco, estinguendolo senza troppe difficoltà.

« Un altro drago? » si chiese Mishima, sorpreso.

« Drago Rosa Nera! » si stupì Sherry, manifestando comunque felicità per quella visione, ben condivisa da Crow, Jack e Mizoguchi.

« Che cosa significa questo, Akito?! Ran?! » esordì una seconda una voce, stavolta maschile, alle spalle del Drago Rosa Nera apparso. Alla fine erano arrivati i rinforzi: a fare quella domanda era stato Yusei, seduto sulla sua Yusei Go assieme al piccolo Rua aggrappato alla sua schiena, che si era appena arrestato con la propria D-Wheel, e con lui e Rua c'erano anche Aki, anch'essa seduta sulla sua moto e che chiaramente aveva evocato lei stessa Drago Rosa Nera per impedire ad Akito di ferire qualcun'altro, e Ruka che si stringeva alla rossa per non cadere dal veicolo.

« Molto interessante. » commentò Akito con aria quasi compiaciuta dalla venuta degli ultimi Signer:« Ci siete finalmente tutti ora. ».

« Rispondete! » intimò Yusei.

« Mmmh... » fece il ragazzo dai capelli cremisi, scrutando profondamente il moro:« Così vorresti una risposta. E' piuttosto semplice in realtà, ma se proprio non ci arrivi e come Ryoko vuoi una spiegazione sul perché abbiamo fatto quello che abbiamo fatto allora è per vendetta. ».

« "Vendetta”? » ripeté la nemesi di Mephixum. Poi, non sapendo in cosa potesse consistere la vendetta di cui andava parlando il leader dei tre responsabili, Aki domandò, aspettandosi stavolta di ottenere qualche risposta:« Di che cosa stai parlando, Akito? Vendicarvi di cosa? ».

« Chissà. » replicò il leader dei tre responsabili, misterioso:« Se Ryoko avrà la fortuna di sopravvivere magari avrà modo di spiegarvelo lei. ».

« “Sopravvivere”? » ripeté Yusei.

« Perciò...siete veramente i tre responsabili? » chiese Ruka, ancora restia a credere alla verità dei fatti.

« Per caso ne dubitavate, dopo aver visto come ho ridotto il resto degli agenti e il loro superiore? » gli domandò a sua volta il complice di Mephixum, indifferente al dispiacere dei due gemelli.

« Akito-onichan...Ran-onechan...come avete potuto?! » disse Rua con le lacrime agli occhi, ferito come la sorella:« Noi non eravamo amici?! ».

« Rua...Ruka... » mormorò Ran, anch'ella dispiaciuta.

« Un altro che blatera dell'amicizia... » commentò Akito, seccato:« E' per questo che siete stati facilmente ingannati da noi, da Iwasaki e i suoi compari, perché date troppo credito ad un valore che tendenzialmente non esiste, o peggio che altro non è che una menzogna. ».

« Cosa? » fece sorpresa Aki come Yusei e i due gemelli:« Cosa c'entrano adesso Yukio, Takeshi e Hotaru?! ». Yusei, superato l'attimo di stupore, riprese:« Perciò, oltre al fatto di Ran-san che si è avvicinata a noi solo per spiarci, anche l'attacco ad Aki, Rua e Ruka all'ospedale ad opera di Ushio, controllato da Mephixum, era tutta una strategia perché tu potessi salvarli e ottenere la nostra fiducia?! ».

« In un certo qual modo sì, anche se in realtà quell'evento in origine non era proprio stato messo in conto. » incominciò a spiegargli Akito:« Duellai allora contro l'agente Ushio unicamente per un motivo più personale, legato non soltanto alla mia vendetta, tant'è che me la presi anche con Mephixum per questa sua insubordinazione perché aveva rischiato di compromettere i miei piani...Tuttavia, dal momento che volevo studiarvi, alla fine mi ci ha fatto riflettere, spiegandomi semplicemente che in quella maniera, avendo messo a rischio la mia vita per salvarli, sarei riuscito sicuramente ad avvicinarmi a voi e a fingermi un vostro “compagno”, e così è stato. Stessa cosa avvenne anche per Ran, sebbene il suo incontro con voi Signer non era stato calcolato poiché avvenuto per puro caso e non c'era messo nemmeno che familiarizzasse con voi. ».

« Quindi Matsumura-san non ha mentito prima? » chiese Mizoguchi, ancora più stupito.

« Proprio così, ma sta di fatto che vi ha mentito per tutto il resto, a cominciare dall'essere una vostra “amica”, come del resto ho finto anch'io. » precisò lo Psychic Duelist. Gli sorrise appena, squadrando in seguito Aki e Yusei:« Tutto per sfruttare la vostra fiducia e tenervi più sotto stretto controllo, specie tenere d'occhio voi due, Izayoi Aki e Fudo Yusei, e studiare attentamente le vostre mosse contro di noi, molto attentamente. ».

« Dannato... » imprecò il Signer della Luce.

« In ogni caso una cosa posso comunque dirvela. » continuò Akito, freddo come sempre, tenendo in vista la pistola in modo da intimare i presenti a non compiere mosse azzardate nei propri riguardi o quelli di Ran:« Come forse avrete intuito, la nostra vendetta è già incominciata da tempo, ma si concretizzerà dopo la finale del torneo. In quanto Signer, se volete adempiere alla vostra missione e salvare l'umanità potreste provare a sconfiggerci durante la competizione. Nel caso in cui, però, per fermarci cercherete di interrompere il torneo, o doveste fare mosse false tipo collaborare con la Sicurezza per arrestare me e i miei complici o escludere dalla competizione la mia squadra...posso garantirvi che la prima cosa che farò sarà accelerare il mio piano, e dire a Mephixum di provvedere personalmente a fare una strage di tutti i civili di questa città per poi passare al resto dell'umanità dopo aver raso completamente al suolo Neo Domino City! ». Tutti i presenti, compresa Ran, sussultarono spalancando gli occhi, sconvolti da quella notizia.

“COSA?!” pensò la Psychic Duelist del Team Dark Rising, apparendo più sconcertata da quella rivelazione fatta dal suo stesso compagno di squadra.

« Una...Una strage?! » esclamò subito Jack. Gli altri rimasero a bocca aperta.

« Non oseresti... » si scosse subito Yusei con aria arrabbiata.

« Oso eccome invece. » si limitò a replicare Akito con i suoi soliti modi freddi: un luccichio tagliente quasi quanto una lama era impresso nei suoi occhi:« E fossi in voi non sottovaluterei la mia determinazione a portare a termine i miei scopi, anche perché il vostro fidato leader Fudo Yusei non ha ancora risvegliato il potere ultimo del Crimson Dragon per fermare Mephixum e sigillarlo, quindi in svantaggio sarete soltanto voi.

« Interrompere il torneo quindi non sarebbe molto conveniente per voi, poiché nel mio caso, anche se ho organizzato tutto nei minimi dettagli affinché l'inizio della concretizzazione della mia vendetta avvenga proprio durante la conclusione della finale della competizione, in qualunque momento posso sempre fare un eccezione a questa fase del piano se il caso lo richiede o se minacciato da voi e portarlo subito a compimento, mentre voi no.

« Perciò, Signer, se siete disposti a sacrificare decide e decine di persone che voi avete ripromesso di proteggere pur di fermare la minaccia di Mephixum e sconfiggere me qui e subito non avete che da provare a farlo...anche se, conoscendovi, dubito che vogliate assumervi una responsabilità del genere. » e così dicendo socchiuse le palpebre con severità:« Dopotutto voi “buoni” non volete che accada una cosa tanto tremenda come un genocidio di massa che coinvolge tra l'altro i vostri protetti, giusto? ».

« Maledetto... » ringhiò Yusei, che aveva serrato i pugni sotto l'ombra di quel ricatto.

« Sei un farabutto, Kaburagi! » gli si rivolse con durezza Jack, disgustato da quel comportamento:« Quelle persone non ti hanno fatto niente! ».

« E' vero! » appoggiò il suo amico Aki:« Qualunque sia la ragione della tua vendetta, non hai diritto di prendertela con degli innocenti! ».

« Dite che non ne ho il diritto, eppure finché rimarranno degli ostaggi nelle mie mani sarò certo che non potrete compiere passi falsi. » si limitò a rispondere lo Psychic Duelist rivale. Poi proseguì, immettendo puro gelo nelle parole che a breve avrebbe enunciato:« E poi...chi vi dice che invece non c'entrino eccome esattamente come c'entrate tutti voi Signer? ».

« Che cosa intendi dire? » chiese Yusei, vigile, non cogliendo il significato nascosto dietro a quella domanda come gli altri.

« Chissà... » disse lui, sempre più enigmatico:« In ogni caso il tempo delle spiegazioni è finito. Ora, se volete confrontarvi con noi, affrontateci al Neo Domino Riding Duel Tournament. » e dicendo questo il suo drago brillante di luce propria emise un ruggito talmente rabbioso da generare una violenta serie di onde d'urto che minacciava di spazzare via Signer, il Team Chevalier e gli agenti. Come se non bastasse, la sabbia della spiaggia sotto di loro cominciò a spostarsi all'impazzata, quasi fossero provate da una tempesta.

« AAAH! » gridarono i Signer, Sherry, Mizoguchi e Mishima, proteggendosi come meglio potevano i rispettivi volti a causa della forza di quella raffica potentissima.

« Ricordate, Signer: se verrò a scoprire che cercherete di fregarmi, la vita degli innocenti che vi siete prefissati di proteggere sarà a rischio. Perciò rifletteteci bene prima di fare sciocchezze. » ribadì Akito, rivolgendosi poi alla propria fiera:« Andiamo! » a quelle parole, il drago del complice di Mephixum e dell'uomo mascherato cominciò a sprigionare da sé una luce più abbagliante, accecando tutti i presenti e costringendoli a ripararsi pure gli occhi oltre ai volti.

« MA CHE COS...? » cominciò a chiedere ad alta voce Rua, chiudendo le palpebre a causa di quei raggi.

« Cos'è questa luce?! » domandò a sua volta Ruka, piuttosto confusa.

« Stanno cercando di fuggire?! » fece eco Crow, resistendo non con poche difficoltà a quella luminosità.

« MALEDETTI! » scattò subito Jack, seppur, nonostante quella fortissima luce, cercava di tenere comunque gli occhi aperti proteggendoli con un proprio braccio:« Pensate forse di potervene andare tanto tranquillamente, dopo aver attaccato e ferito tutti questi agenti?! ».

« F-Fermali, Drago Rosa Nera! » ordinò alla sua fiera Aki ad occhi serrati. Drago Rosa Nera allungò le sue liane-fruste su Akito, Ran e di conseguenza anche verso la creatura luminosa responsabile di quella “tempesta”. Prima che potessero fermare i due responsabili, tuttavia, quando le liane-fruste della Signer Dragon entrarono in contatto con la luce del mostro di Akito, queste presero fuoco all'istante, costringendo Drago Rosa Nera a ritirarle e portandola ad emettere un forte ruggito di dolore.

« Drago Rosa Nera! » si allarmò Aki nel vedere il suo mostro chiave in difficoltà.

« Alla prossima, Team 5D's. » disse un'ultima volta Akito: la luce intensissima avvolse infine anche lui, Ran e l'intera zona in cui tutti i presenti si trovavano.

« ASPETTATE! » esclamò Yusei con gli occhi che a stento teneva aperti. Dopo alcuni attimi, la luminosità si affievolì fino a scomparire completamente così come la folata di vento che si era riversata sull'ambiente. I presenti riaprirono le palpebre... e si accorsero che sia Akito che il suo drago e Ran non c'erano più.

« Sono scomparsi... » disse Ruka, sconvolta.

« MER**! » imprecò ad alta voce Jack:« Ora che li avevamo in pugno sono riusciti a scappare! ».

« Akito... » sussurrò con serietà Yusei.


Nel frattempo, all'entrata del ponte Daedalus Bridge sul mare del lato di Neo Domino City, un varco dimensionale si aprì e da esso sbucarono fuori le figure di Ran e Akito, entrambi in sella alla D-Wheel rossa e nera di quest'ultimo, sfrecciare a grande velocità con il veicolo a biruote ora sulla strada mentre quel varco apparso all'improvviso si richiudeva per poi sparire nel nulla. Nello stesso istante in cui quel varco si richiuse, la moto del ragazzo dai capelli cremisi si arrestò accanto alla barriera che delimitava il confine tra la strada e il baratro sulla distesa marina.

« A-Akito, che sta succedendo? » domandò Ran ancora parecchio frastornata e scossa dopo gli ultimi avvenimenti, in special modo dall'atteggiamento ostile di Crow nei propri riguardi e quello di Akito sulle minacce di quest'ultimo dette poco prima al Team 5D's e ai loro amici. L'ex-collega di Ryoko allora scese subito dalla moto e disinserì da essa il proprio Duel Disk rosso e nero collegato. Nel mentre Ran continuò:« Come hanno fatto a scoprirci? E poi quelle tue parole di prima sulla gente di questa città e non... ».

« Forza! » la interruppe duramente il ragazzo con lei, tornando a guardarla e porgendole la mano libera come a voler qualcosa da lei:« Riprenditi tutte le carte del tuo Deck e dammi subito il Duel Disk. ».

« E-Eh? Perché? » chiese con fare esitante la Psychic Duelist, non comprendendone la ragione.

« SVELTA! » aumentò il tono della voce il collaboratore dell'uomo mascherato, facendo sobbalzare la sua interlocutrice. Poi le intimò:« Non abbiamo tempo per le spiegazioni! Fai come ti dico e dammi velocemente il Duel Disk! ». Con quella richiesta, nonostante non sembrasse tale dal tono di voce adottato dal ragazzo dai capelli cremisi, la Psychic Duelist obbedì, riponendo alla svelta tutte le carte giocate durante la sfida interrotta contro Crow nel proprio Deck che ripose nel porta-Deck agganciato nella cintura della propria tuta, per poi togliersi in seguito anche il dispositivo per disputare duelli di Duel Monsters. Non appena completò quell'ultima azione, Akito le prese di mano e con fare sbrigativo il Duel Disk che lanciò inaspettatamente e senza esitazione oltre alla barriera di confine, verso in mare.

« MA CHE STAI FACENDO?! » esclamò scandallizzata Ran mentre Akito riservava la medesima sorte del dispositivo dell'alleata anche al proprio Duel Disk rosso e nero infettato dal Virus Informatico. Ran si affacciò immeditamente alla ringhiera della strada, osservando gli oggetti ormai perduti:« Perché li hai gettati in mare?! ».

« Perché ormai quei Duel Disk erano stati compromessi. » le disse lui nell'osservare con il suo consueto sguardo serioso i due punti in cui i dispositivi lanciati erano precipitati e che stavano affondando nell'oceano.

« “Compromessi”? » ripeté Ran tornando a guardare il ragazzo dai capelli cremisi, sulle prime un po' confusa. Ora che ci rifletteva meglio, anche prima, uno degli agenti che le si era avvicinata per arrestarla le aveva accennato al fatto che “avessero disabilitato le funzioni del proprio Duel Disk”.

« Sì. » affermò al contempo Akito pensando bene di ricambiare lo sguardo confuso della complice con i suoi occhi color topazio:« Il mio Duel Disk mi serviva per poter localizzare la tua posizione, per questo non me ne sono sbarazzato subito...ma ora che ti ho recuperata era opportuno liberarsi di entrambi i dispositivi con cui gli agenti potevano tracciarce la nostra posizione. Ma comunque non temere: ricostruirò dei Duel Disk del medesimo modello, ma per il momento è tempo di andare. ».

« Ma non mi hai ancora detto che cosa sta succedendo... » cercò di chiedere lei, sempre più scettica:« ...che poi non potremmo riutilizzare i tuoi poteri psichici per allontanarci? ».

« Non posso usare a lungo i miei poteri per spostarmi nelle zone della città perché correremmo il rischio di farci scoprire. » le spiegò alla svelta lui, riavvicinandosi alla propria D-Wheel e collegando in essa il Duel Disk generico, che si sfilò dal proprio braccio sinistro e tramite cui aveva usato per materializzare quel drago di luce propria di poco fa:« E' meglio procedere con cautela e cercare di passare inosservati agli occhi di tutti. » fatta quell'operazione, aprì il sedile della moto e ne uscì un casco di riserva da D-Wheeler che porse alla collega:« Ti spiegherò stradafacendo l'intera situazione, ma per adesso non possiamo perdere altro tempo prezioso. ». Agli occhi della ragazza la situazione stava divenendo sempre più complessa, oltre che confusa...ma nonostante ciò, comunque lei decise di fidarsi, annuendo debolemente.

Ottenuta quindi la risposta desiderata della sua collega, seppur ella fu silenziosa nel darla, Akito, dopo averle consegnato il casco di riserva ed aver premuto un pulsate sul proprio per abbassare la visiera, si risedette nuovamente sul suo veicolo assieme alla ragazza che cinse la vita di lui con le sue braccia esili. In seguito Akito azionò gli acceleratori della D-Wheel così che partirono spediti e sferzando verso sulla prima viuzza a sinistra di un vicolo lì vicino tra i palazzi che costeggiavano l'oceano lì accanto, al fine di tornare molto probabilmente all'Arcadia Movement e allontanarsi il più velocemente possibile dai loro rivali.



Più tardi intanto, altrove, più precisamente all'ospedale di Neo Domino City, a Yukio e a Takeshi era stato finalmente concesso dai medici la possibilità di far visita alla loro amica Hotaru, ora cosciente, ricoverata a causa dei danni interni causati dalle abilità delle carte di Kohira durante il torneo.

Non appena i due componenti maschili del Team Hope poterono vederla, oltre a rassicurarla sull'aver vinto la sfida contro Kohira, le raccontarono tutto ciò che era accaduto in seguito, dalla sfida contro Kohira dove Yukio era stato costretto ad usare la Light Soul, e quindi successivamente a raccontare gran parte delle informazioni sugli High Guardian a Yusei e co., fino alla vicenda del Necrofamiglio. Oltretutto, mentre raccontavano tutto questo all'amica, Yukio aveva usato i suoi poteri da High Guardian, seppur provato da una certa stanchezza, su di lei per alleviare almeno un po' del suo dolore. La Psychic Duelist ricoverata rimase in ascolto fino alla fine del resoconto, finché finalmente non ruppe il proprio silenzio.

« Perciò...il Team 5D's e i loro amici non sanno proprio tutto... » trasse le sue conclusioni Hotaru.

« Esatto. Solo l'agente Kozuki sa ogni cosa. » confermò Takeshi.

« Purtroppo non abbiamo avuto altra scelta: ci aveva minacciato oltre che averci messo con le spalle al muro. » aggiunse Yukio:« Ma almeno abbiamo un'altra persona su cui contare. ».

« Già ed è pure un'agente segreto... » disse la Psychic Duelist loro amica:« Avere dalla nostra parte un membro della Sicurezza potrà esserci di grande aiuto... ». Socchiuse improvvisamente gli occhi, tremando tutta per il dolore.

« Ehi, Hotaru? Stai bene? » chiese subito Yukio, preoccupatosi come Takeshi.

« Si... » annuì piano lei, riprendendosi a poco a poco:« ...sono solo - ugh - ancora un po' stordita...e stanca...soprattutto stanca... ».

« Capisco, ma vedrai che con un po' di riposo starai benone. » la rassicurò con un sorriso l'High Guardian:« Allora noi andiamo, ma non preoccuparti: resteremo sempre qui in ospedale e nei paraggi. Quindi, per qualunque cosa, non esitare a chiamarci. ».

« Va bene. » mormorò piano l'amica d'infanzia, sforzandosi di ricambiare quel sorriso con uno proprio:« Grazie, ragazzi... ».

« Figurati. » replicò Yukio con tono gentile:« Cerca solo di dormire un po' ora, ok? A più tardi, Hotaru. » si rivolse successivamente a Takeshi:« Andiamo Tak. ».

« Sì. » annuì quest'ultimo, seguendo il leader.

« A presto. » sussurrò Hotaru, ricambiando il saluto dei due compagni di squadra prima che questi varcassero la porta della stanza. Una volta richiuso l'uscio, Takeshi prese parola, rivolgendosi all'amico:« Beh sembra essere andato tutto bene. Se non altro non si è arrabbiata. ».

« In quelle condizioni dubito che avrebbe potuto arrabbiarsi, e poi non ne avrebbe avuto alcun motivo dato che noi abbiamo fatto quanto era in nostro potere per evitare di mettere in pericolo Yusei e gli altri. » lo guardò Yukio:« Per quanto riguarda l'agente Kozuki invece, ha scelto lei stessa di voler sapere a tutti i costi la verità, nonostante l'avessimo avvertita che, venendone a conoscenza, la sua vita sarebbe stata compromessa. ».

« Più che scegliere, ci ha costretti a vuotare il sacco, minacciando te e prendendo me come ostaggio. » precisò irritato il Purifier Duelist del Team Hope: non aveva ancora digerito il come Ryoko avesse costretto i due a rivelarle la verità, nonostante fosse stato messo al corrente da Yukio del bluff della pistola di Ryoko:« Comunque, a parte l'agente Kozuki che adesso è dalla nostra parte, dobbiamo pensare alla semifinale di domani. Occorre elaborare al più presto la miglior strategia per sostenere la sfida contro il Team di Kaburagi Akito, e considerate le condizioni di Hotaru, che non mi sembra assolutamente possibile che possa rimettersi prima di domani, molto probabilmente dovremo gareggiare solo noi due. Qualche idea quindi? ».

« Forse, anche se ciò non toglie che saremo comunque in svantaggio. » rispose l'High Guardian, tenendosi il mento con fare pensieroso:« La partita di domani potrebbe decretare anche la fine delle ambizioni di Akito se solo riuscissimo a vincere, ma con i membri che Akito ha scelto per comporre il suo Team, soprattutto il Duelbot che avrà memorizzato gran parte delle nostre strategie, sarà un'impresa non certo facile, soprattutto adesso che siamo soltanto in due. ».

« Hai ragione. Se solo Kohira non si fosse messo in mezzo e non ti avesse forzato a giocare la Light Soul a quest'ora avremmo potuto contare su Hotaru e sul fatto che il Team Dark Rising non conoscesse la tua abilità. »

« Ormai è andata così, Tak. » lo rassicurò Yukio, facendosi poi più serio nel ritornare sull'argomento preso poc'anzi:« Ad ogni modo, le opzioni che ci rimangono sono soltanto due: o duelliamo soltanto io e te, oppure dobbiamo cercare di far gareggiare Hotaru dopo averla guarita completamente con i miei poteri curativi...Però quest'ultima scelta tenderei ad escluderla, e questo perché dopo averla vista e dopo quanto le è accaduto oggi è rischioso per lei esporsi ad ulteriori pericoli. D'altra parte non stiamo parlando di avversari senza poteri con cui si disputa semplicemente una partita amichevole, ma di individui dotati di abilità speciali che possono arrecare danni reali sia a noi che al pubblico, e dal momento che sono intenzionati ad andare fino in fondo pur di realizzare i loro obiettivi, è un rischio troppo grande per lei sostenere un duello importante e pericoloso come questo. Oltretutto, per quanto potenti siano i miei poteri da High Guardian, non credo di riuscire a guarire del tutto Hotaru prima di domattina, e questo potrebbe influire molto su di lei durante la sfida perché non sarebbe nelle condizioni di potersi difendersi come meglio può da sola a causa dei danni subiti da Kohira. Senza contare che se dovesse capitarle di nuovo qualcosa, per di più per un nostro capriccio per avere più chance di vittoria contro Akito, non me lo perdonerei mai. ».

« Sì, ma non è soltanto questo il punto. » disse l'amico, guardandolo attentamente:« Te l'ho detto oggi, no? Non si scherza con poteri del genere, né tantomeno conviene abusarne. Oggi, tra l'affrontare Kohira, usare la tua Light Soul, guarire te stesso dopo il match contro di lui e adesso curare parzialmente anche Hotaru, ti sei sforzato troppo e te lo si legge anche in faccia. » lì la sua espressione si fece più apprensiva:« Non riusciresti perciò a guarire completamente Hotaru anche per questa ragione. Se solo ci fossero stati più giorni prima della semifinale magari avremmo potuto guarirla a poco a poco finché non si sarebbe totalmente rimessa, ma essendo domani il grande giorno è opportuno che almeno tu sia in forze, sia per duellare contro individui in grado di infliggere danni reali sia per eseguire eventualmente la Light Soul se sarà il caso. Altrimenti corri di nuovo il rischio di perdere il controllo. ».

« Lo so bene. » fu d'accordo con lui Yukio:« Infatti un altro dei motivi per cui escludevo tale possibilità era anche per questo. ».

« Allora, visto che lo sai, ci resta solo un'opzione. »

« Duellare soltanto noi due. » nel sentirsi dare la risposta giusta Takeshi annuì con fierezza.

« MALEDETTI BAST**DI BUGIARDI! ». I due membri del Team Hope si volsero alla loro destra, sul corridoio che dava alle diverse stanze dove erano ricoverati alcuni dei molti pazienti all'interno della struttura ospedaliera: il grido, prodotto da una voce maschile, era venuto da quel corridoio, ma non fecero in tempo a vedere chi avesse urlato a quel modo che l'attimo successivo, un destro micidiale si abbatté sulla guancia sinistra del primo membro del Team Hope capitatogli a tiro, vale a dire Yukio, con una forza tale da farlo cadere violentemente sul pavimento dinanzi gli occhi dei medici e degli inservienti nello stesso posto e di un Takeshi senza parole.

« Y-YUKIO! » scattò il Purifier Duelist, allarmato.

"Ahia che male!” pensò Yukio massaggiandosi la guancia colpita. Sfortunatamente per lui, però, non ebbe modo di rialzarsi o di vedere chi fosse stato l'artefice di quell'assalto che qualcosa lo afferrò per il colletto e il secondo dopo si ritrovò, sbattuto contro la parete della stanza dove era ricoverata Hotaru, esattamente accanto alla porta. Yukio socchiuse allora gli occhi: una figura distinta si trovava davanti a lui. Con suo immenso sbigottimento si trattava di Jack Atlas, tanto che rifletté sconvolto:”J-JACK?”.

« FERMATI, JACK! » esclamò una seconda voce, appartenente a Yusei, accompagnato a sua volta dagli altri quattro Signer, che stavano percorrendo rapidamente il medesimo corridoio da cui era giunto Jack.

« J-Jack... che diavolo stai...? » iniziò a chiedergli Takeshi nella speranza di calmare Jack, tuttavia...

« BUGIARDI! » digrignò quest'ultimo, fremendo dall'ira che lo pervadeva:« Come vi siete permessi di farvi anche voi beffe del Team 5D's dopo che ci eravamo fidati di voi tre?! ».

« “Anche noi”? » ripeté intanto perplesso l'High Guardian, rivolgendosi poi a Jack, seppur un po' intimidito dalla reazione di quest'ultimo:« Ma di che accidenti stai...?! ». Tuttavia Jack, chiaramente innervositosi da quelle parole, non gli diede il tempo di finire che sollevò di nuovo il pugno stretto furiosamente che spinse ancora una volta verso il leader del Team Hope per colpirlo. Prima di riuscirci, però, una seconda mano, quella di Takeshi, si strinse sul pugno dell'ex-Re dei Riding Duel, bloccandoglielo e successivamente spintonandolo lontano da lui e Yukio adesso con fare arrabbiato.

« Ma sei impazzito, Atlas?! » inveì acidamente contro il possessore del Burning Soul Takeshi:« Perché diavolo ti comporti così? EH??! ».

« Non fate finta di non sapere, idioti! » replicò con lo stesso tono Jack:« Lo sapete eccome perché! Siete stati voi a cercarvela! ».

« Calmati, Jack! » gli si avvicinò Yusei che, assieme agli altri suoi amici, era finalmente giunto dinanzi alla stanza dove Hotaru era ricoverata e, quindi, sul luogo dell' ”assalto” di Jack.

« CALMARMI?! » ruggì con rabbia il Signer biondo al moro:« Come faccio a calmarmi dopo che loro ci hanno mentito riguardo a Kaburagi e ai suoi compari?! ».

« Ci sono modi e modi per discutere con la gente, Jack, sebbene... » cercò di dare manforte a Yusei Crow. Guardò con sospetto in seguito i due membri maschili del Team Hope:« ...ci debbano molte spiegazioni, tra cui il perché non rivelarci l'identità dei tre responsabili. ».

« Quindi voi...lo avete scoperto? » batté le palpebre Yukio. Quasi non ci credeva.

« Come? » pensò bene di chiedere il Purifier Duelist amico di Yukio.

« Non importa come lo sappiamo: lo abbiamo scoperto e basta, e adesso parlerete! » lì fulminò con lo sguardo Jack. Strinse un pugno, sollevandolo di poco come a intimargli di parlare:« Vuoterete una volta per tutte il sacco! ».

« Yukio...Takeshi...per favore. Diteci la verità. » aggiunse anche Ruka, supplichevole, ma con sguardo addolorato assieme al fratello.

« Perché non ci avete detto chi erano in realtà Akito, Ran e Ibuka Kin? » domandò a sua volta anche Aki che, per quanto si facesse forza di essere seria, non poteva certo nascondere il dispiacere del tradimento sia di Akito e di Ran che del Team Hope:« Perché lo avete detto all'agente Kozuki Ryoko mentre a noi lo avete tenuto nascosto?! ».

« Perché li ho costretti io a rivelarmela. ». Quella voce interruppe bruscamente i discorsi dei presenti, che si girarono immediatamente nella direzione da cui proveniva: una loro ben nota conoscenza si stava avvicinando al gruppo con passo lento e con difficoltà.

« Agente Kozuki Ryoko? » esclamò gran parte di loro, colti di sorpresa. Ebbene sì, era proprio l'ex-collega e amica di Akito, la stessa persona che aveva obbligato i due membri maschili del Team Hope a rivelare la verità e colei ad aver affrontato il Duelbot Omega nello stessa giornata, uscendone sconfitta ma fortunatamente ancora in vita seppur con con numerose scottature e qualche ferita. A giudicare dal fatto che tali ferite e scottature erano state medicate e adesso erano fasciate, Ryoko doveva essere giunta in ospedale giusto diversi minuti d'anticipo rispetto al Team 5D's. Ciò però non impedì a Yukio, ripresosi dalla sorpresa iniziale, di domandare all'agente segreto con preoccupazione e alla svelta un:« Che le è successo?! ».

« Ma allora è viva, agente Kozuki! » seguitò Rua, sbigottito nel ricordarsi le parole di Akito, ma rincuorato della cosa che la donna fosse effettivamente sopravvissuta.

« “V-Viva”?! » ripeteremo simultaneamente Yukio e Takeshi, frastornati da quelle parole, ignari a cosa si riferisse il fratello di Ruka. A quel punto Takeshi si fece avanti, perplesso quanto lo era il suo compagno di squadra Yukio, chiedendo:« Ma insomma...qualsiasi cosa sia successa...potreste gentilmente spiegarcela anche a noi? ». Con quella richiesta, i sei Signer e l'agente Ryoko non ebbero altra scelta che assecondarla, non prima però di aver proposto ai due membri del Team Hope di spostarsi in un luogo più appartato al fine di evitare di esporre la vicenda che ruotava attorno a Mephixum ad altra gente.

Per cui, non appena vennero raggiunti anche da Sherry e Mizoguchi, che si erano separati inizialmente dal gruppo dei Signer per sincerarsi che i medici si prendessero cura di Mishima e degli altri agenti feriti dal misterioso mostro di Akito, tutti loro si spostarono nella stanza dove era ricoverata Hotaru che, a causa del trambusto generatosi dalla reazione di Jack, non era ancora riuscita a riposare, ma che comunque anche lei, sentendo da dentro la sua stanza alcune grida d'ira di Jack da fuori, aveva deciso anch'ella di voler sapere. Successivamente, fu allora che, dopo che anche i Signer, i due membri del Team Chevalier e l'agente Ryoko avevano constatato da loro le condizioni di Hotaru ed essersi premurati che stesse meglio, raccontarono gli eventi avvenuti al Satellite che riguardavano il tradimento di Akito e Ran, ma non solo. Anche Ryoko disse la sua, partecipando alla discussione e spiegando ai presenti che prima di allora si era recata direttamente all'Arcadia Movement per affrontare faccia a faccia Akito e com'era riuscita a sopravvivere alla sua esecuzione...e la reazione che ebbero i componenti del Team Hope, soprattutto per quelle ultima notizie, fu davvero indecifrabile.

« CHE COSA HA FATTO?! » esclamarono all'unisono Yukio, Hotaru e Takeshi, increduli e al tempo stesso con l'aria di pretendere una spiegazione. L'High Guardian quindi domandò all'ex-amica di Akito:« Perché diavolo ha fatto una cosa del genere?! ».

« Perché avevo bisogno di tentare. » spiegò quest'ultima, appoggiata con la schiena alla parete della stanza e a braccia conserte:« Tentare di dissuadere Akito affinché potesse porre fine a tutto questo, convincendolo di riportare quell'Immortale Terrestre nella Stele di Pietra per alleviare quanto possibile la condanna sua e dei suoi alleati e sventare pertanto il piano di Mephixum e dell'uomo che cercate. » qui il suo viso si spostò sugli altri presenti, fissando seriamente e soprattutto i membri del Team Hope:« Se non erro, dopo avermi messa al corrente della situazione, mi avete lasciata libera di pensarla o di agire come preferivo, e io ho fatto così, agendo seguendo il mio giudizio (Nota: vedi Capitolo 45). ».

« E' vero che le avevo detto che stava a lei decidere cosa fare o credere su quanto le avevamo rivelato... » iniziò a replicare Yukio nel ricordarsi di averle lasciato via libera, sostenendo quello sguardo austero con uno simile:« ...ma le avevamo anche chiesto di fidarsi di noi e aiutarci contro i responsabili, Mephixum e l'uomo mascherato...non provare a risolvere l'intera faccenda da sé e per di più affrontando direttamente i nostri nemici! » qui con fare accusatorio la puntò con il dito indice:« Ci aveva promesso che non avrebbe mosso un dito per compromettere la nostra missione...ci aveva garantito che ci avrebbe aiutato! ».

« Ma agendo di testa sua invece non l'ha fatto. » aggiunse anche Takeshi, non meno severo di Yukio o Hotaru. Quest'ultima, contrariamente agli altri due membri, preferì non prendere parte verbalmente al discorso poiché ancora affaticata dagli ultimi eventi avvenuti allo stadio già a noi noti. Intanto il possessore della Neo-Xyz continuò:« Ha dimenticato il motivo per cui finora non siamo andati personalmente a fermare Akito né del perché non l'abbiamo ancora smascherato, consegnato alla Sicurezza o detto al Team 5D's e ai suoi amici?! ».

« Non l'ho dimenticato...tuttavia, se c'è una cosa che volevo ancora provare nonostante tutto, era proprio quella di tentare di far ragionare Akito ad abbandonare questa follia e rendermi utile. » ribattè Ryoko, sostenendo lo sguardo grave del trio del Team Hope:« Se fossi riuscita nel mio intento, avremo avuto non soltanto più facilità ad ottenere le informazioni che state cercando da diversi mesi tramite Akito, ma avremmo avuto anche più probabilità di sventare la minaccia di Mephixum se Akito ci avesse aiutato a sigillarlo nuovamente. ».

« Ma non ha considerato che sarebbe stato presente anche Mephixum con Akito, oltre che probabilmente quel Duelbot. » le fece notare severamente Yukio, contrariato in ogni caso dalle azioni di Ryoko:« E' stato troppo rischioso quanto incosciente da parte sua agire così avventatamente! Ha messo a rischio sia la sua vita che quella di Akito e dei suoi complici, sia la possibilità di fermare “lui”! ».

« Con il Virus Informatico a cui avete lavorato, combinato al programma del Duello Forzato della Sicurezza, non avrei messo a repentaglio la vita di nessuno. L'unica a rimetterci semmai ero soltanto io. »

« E le sembra poco questo? » le chiese il possessore della Light Soul, squadrandola con irritazione: proprio non capiva perché tanta incoscienza, specie poi da parte di un'agente segreto sempre preparato e responsabile come lei:« Ma nonostante ciò ha voluto rischiare comunque...Perché non ha voluto aspettare fino a quando non avremmo dovuto duellare con Akito e il suo Team come d'accordo? ».

« Perché in cuor mio sapevo bene che Akito poteva essere ancora salvato dal suo desiderio di vendetta...o almeno questa era la mia convinzione. » rispose dopo un poco lei, voltando altrove lo sguardo non più sicuro di sé, ma triste:« Essendo sua amica, era mio dovere tirarlo fuori da questa storia, o comunque provarci... » in quel preciso attimo tornò a guardare Yukio con uno sguardo sia profondo che infelice:« Lo hai fatto anche tu oggi per salvare Kijimuta quando lo presi come ostaggio per farti parlare, mettendo a repentaglio le motivazioni per cui stavate agendo in gran segreto...Pertanto... » le pupille di Ryoko stabilirono allora un costante contatto con quelle di Yukio:« …se ci fosse stata ancora una qualche remota possibilità o un modo per salvare una persona a cui tengo particolarmente...non era forse mio dovere rischiare il tutto e per tutto pur di salvarla persino da sé stessa? ».

Yukio non controbatté, così come non controbbatterono né Takeshi né Hotaru. Tutti e tre capivano cosa stava cercando di dire Ryoko, specialmente il possessore della Light Soul già ritrovatosi nella medesima giornata in una situazione similare a quella dell'agente, e dentro di loro la cosa li aveva sicuramente smossi. Ryoko aveva anche sbagliato, ma aveva deciso, com'era accaduto a Yukio nella situazione di ostaggio di Takeshi ad opera di Ryoko, di dare ascolto al proprio cuore e cercare di salvare il suo amico a qualunque costo, anche se questo le sarebbe costato caro.

« Volevo solo potermi mettere il cuore in pace, assicurandomi se ci fosse ancora una speranza di aiutare il mio amico e, in caso, portarlo sulla retta via... » proseguì nel frattempo Ryoko, sempre afflitta da come si era conclusa la sua “rimpatriata” con Akito:« ...ma pare che non esista più alcuna possibilità, oramai... ». Quei discorsi ricolmi di dolore causato dalla scelta dell'amico Akito, vennero ascoltati anche dai silenzioni Signer e dai membri del Team Chevalier che, seppur ignoravano fatti come quello del “Virus Informatico” o del “prendere in ostaggio Takeshi”, avevano deciso di non intromettersi nella loro discussione per ascoltare fino in fondo quelle spiegazioni a loro nuove che malgrado tutto li avevano colpiti come avevano colpito i membri del Team Hope. Successivamente Ryoko cercò di farsi forza, tornando alla sua consueta serietà:« In ogni caso, sappiate che un'agente segreto come me tiene sempre sotto controllo ogni cosa: per quanto folle potesse essere il mio tentativo avevo messo in conto la presenza di Mephixum oltre che quella del Duelbot così come il mio possibile fallimento di convincere Akito...Per questo, oltre a servirmi delle mie capacità investigative e di spionaggio coltivate nel corso degli anni e il vostro Virus Informatico, avevo messo a punto un'altra contromisura che potesse porre fine quantomeno ai piani di Akito. ».

« “Contromisura”, ha detto? » chiese Takeshi. Come pose quella domanda, Ryoko incominciò a sbottonarsi la giacca della divisa d'agente verde scuro, stupendo sulle prime tutti quanti e facendo arrossire tra l'altro gran parte dei maschi presenti (un po' meno Jack e Yusei che si contennero), portando immediatamente l'utilizzatore della Neo-Xyz a domandare con agitazione e con un lieve rossore in volto:« M-Ma cosa sta...?! » ma sobbalzò, il rossore sulle sue gote e su quello degli altri ragazzi si spense: con enorme sorpresa dei presenti, non appena l'agente Kozuki ebbe aperta la divisa, scoprendone la parte sinistra e mettendo in mostra così la sciarpa gialla e la camicia bianca che solitamente un agente di alto rango vestiva sotto la divisa, uno strano, piccolo oggetto di plastica dotato di un display attualmente spento dalla parte superiore di colore blu notte venne alla luce, ed era attaccato sul cuore di Ryoko, poco sopra il suo seno prospero sinistro:« Che sarebbe quell'aggeggio? ».

« La mia contromisura. » rispose tranquillamente lei, guardando anch'ella quel dispositivo:« Vale a dire una bomba. ».

« Una BOMBA?! » esclamarono Rua e Ruka, increduli come tutti quanti.

« Come sarebbe a dire “una bomba”? » domandò a sua volta Yukio, inquieto nel fissare l'oggetto rivelatosi un ordigno chiaramente pericoloso:« E l'ha persino portata in ospedale?! ».

« Non allarmatevi per niente: ormai non è più in funzione. » disse in risposta l'agente segreto:« L'ho messa fuori uso io stessa prima di venire qui dopo essermi sincerata di essere sfuggita da Mephixum e dal Duelbot, ma non potevo certamente disfarmene gettandola così per strada. E' pur sempre un oggetto pericoloso quanto fragile, perciò l'ho tenuto con me in modo da riportarla al Quartier Generale affinché possano liberarsene personalmente i tecnici. » prese qui a riabbottonarsi la giacca, celando così poco per volta il dispositivo:« In ogni caso si trattava di un ordigno che si sarebbe innescato non appena il mio Duel Disk avesse captato l'energia manipolatoria di Mephixum su di me o, molto semplicemente, se il mio cuore si fosse fermato. » non appena ebbe finito l'azione, tornò a guardare i suoi interlocutori con un'espressione priva di paura:« Così facendo avrei posto fine alla mia vita, ma anche a quella di Akito, del Duelbot e ferito quel demone, rimandando quanto possibile i piani che stanno perseguendo... » e con un'espressione priva di alcuna paura concluse:« ...ma sarei ricorsa a questa eventualità solamente se non avessi avuto più altre alternative. ».

« Agente Kozuki... » mormorò Yukio, shockato come gli altri da quella rivelazione di certo sconcertante. Davvero pur di fermare Akito prima che perpetrasse dei reati ancora più grandi e terribili rischiando la vita di molte persone innocenti, o che lo stesso Akito sprofondasse di più nel suo rancore, l'agente segreto avrebbe preferito segnare la fine di quel ciclo d'odio anche a costo della propria vita, morendo assieme ad Akito, diventando entrambi così le uniche e sole vittime?

A rompere quella breve quiete creatasi che regnava nel luogo ci pensò Yusei che, desideroso come i suoi amici di risposte, finalmente disse qualcosa:« Mi sembra di capire che l'uomo mascherato che ha aggredito Yaeger era fin dall'inizio in stretto contatto con Akito e che volevate coglierli entrambi di sorpresa, disattivando dei dispositivi che a quanto pare consentono le comunicazioni tra loro... » osservò uno ad uno i membri del Team Hope e l'agente Kozuki, i quali avevano catalizzato adesso la propria attenzione su di lui:« Posso capire che abbiate voluto agire così in modo da non mettere in allarme l'uomo mascherato, però non vi seguo sul come l'agente Kozuki o voi potevate mettere in pericolo la vita dei membri del Team Dark Rising se aveste cercato di denunciarli o affrontarli. ».

« Vi abbiamo spiegato ciò che è accaduto al Satellite e l'agente Kozuki vi ha detto cosa l'ha spinta a raggiungere Akito. » s'introdusse nel discorso anche Jack, più severo. Alzò un dito contro i membri del Team Hope:« Perciò ora tocca a voi spiegare, perché il tempo delle giustificazioni è finito. Poco importa se non potrete più "proteggerci" come affermavate di agire o se saremo più in pericolo di prima o presi di mira dall'uomo mascherato. Tanto siamo già nei casini fino al collo, per cui basta con tutti questi misteri e diteci una buona volta cosa sta succedendo! ».

Yukio, Takeshi, Hotaru non replicarono. Ryoko dal canto suo girò subito la testa verso questi ultimi, aspettando di vedere se uno di loro avrebbe preso o no le redini del discorso e risposto ai due Signer. Proprio in quel momento Yukio, senza alcuna esitazione, prese parola:« Come volete. Noi abbiamo fatto di tutto per tenervi finora lontani dalla faccenda dell'uomo mascherato, ma se anche sapendo dei rischi a cui potete incorrere la vostra decisione definitiva è comunque questa non possiamo più negarvela. Ogni cosa che sappiamo ve la riveleremo come chi è l'uomo mascherato e perché Kaburagi Akito lo sta aiutando. ».

« Oh finalmente! » esclamò di rimando Jack, soddisfatto della decisione presa dal Team Hope:« Direi che era anche l'ora. ».

« Quindi l'uomo mascherato collaborava VERAMENTE con Akito? » chiese a seguito Crow nell'udire l'ultima frase di Yukio.

« Tuttavia... » riprese quest'ultimo, ora più serio:« ...per svelarvela, occorrà spiegarvi come effettivamente io, Takeshi ed Hotaru conosciamo la maggior parte della Leggenda del Signer della Luce, dell'esistenza di Mephixum, della Signer Guardiana, degli High Guardian e soprattutto come abbiamo incontrato l'uomo mascherato. In questo modo almeno saprete veramente tutto e chiarirete qualsiasi dubbio. Tanto per cominciare, benché io sia cresciuto a Star City, una città situata sempre in Giappone ed altamente tecnologica quasi ai livelli di Neo Domino City, ma ben distante da essa, è qui che sono nato realmente, a Neo Domino City. Solamente dopo la morte di entrambi i miei genitori naturali e che venni adottato mi spostai in differenti città, fino a giungere nuovamente in Giappone ma a Star City. ».

« Sei stato adottato? » domandò vivamente sorpresa Aki. Persino gli altri amici di quest'ultima, ad eccezion fatta di Ryoko e degli altri due membri del Team Hope, che ovviamente ne erano già al corrente, rimasero stupiti dalla cosa: certamente non si aspettavano una notizia come quella...totalmente imprevedibile.

« Sì. » annuì l'High Guardian, continuando le spiegazioni, seppur con un'aria leggermente abbattuta:« Mia madre morì dandomi alla luce e diversi anni più tardi anche mio padre se ne andò a causa dello Zero Reverse... ». La sua tristezza sembrò poi mitigarsi un pochino:« Da allora venni adottato dalla famiglia del professore Iwamoto Toshio, uno scienziato amico di famiglia dei miei genitori naturali che fino a poco tempo dopo lo Zero Reverse lavorava qui a Neo Domino City. Prima che si verificasse quest'ultimo incidente, però, il professore Iwamoto si occupava, assieme ai fratelli Goodwin, al Dottor Fudo, alla moglie di quest'ultimo e ad un altro scienziato suo amico, del Momentum. ».

« Al Dottor Fudo e a sua moglie? » fece subito un passo avanti Yusei: sulla sua faccia si dipinse un'incredibile sorpresa all'udire il riferimento a suo padre e a sua madre, tanto da portarlo a chiedere:« Questo professore Iwamoto conosceva i miei genitori? ».

« Quindi tuo padre adottivo è, in un certo senso, una persona nota in questa città come lo erano il padre di Yusei o i fratelli Goodwin? » domandò a sua volta anche Jack, a braccia conserte.

« Beh ai tempi lo era, sì... » diede conferma ad entrambi i Signer Yukio:« ...ma fu anche a causa di questa sua “fama” e al suo ruolo come scienziato che, dopo lo Zero Reverse e che io rimasi orfano anche di padre, il professor Iwamoto dovette fuggire con la sua famiglia da Neo Domino City e nel farlo mi prese con sé. ».

« Fuggiste? » domandò una Sherry curiosa, inarcando un sopracciglio:« E perché mai? Tuo padre aveva commesso qualche reato? ».

« Non vorrai dirci che tuo padre aveva a che fare con i fratelli Goodwin e con Yliaster! » disse alla svelta Crow, temendo per la possibile risposta.

« Purtroppo è così, seppur non volontariamente. » affermò il leader del Team Hope, confermando anche i sospetti della francese e del pilota della Black Bird:« Vedete: il professor Iwamoto e la sua famiglia sono tutti dei Purifier Duelist, ma la loro più grande “colpa” fu quella di essere stati a loro volta parte del gruppo dei loro stessi simili affiliati un tempo ad Yliaster. ».

« “Purifier” cosa?! » domandò Rua, confuso.

« “Purifier Duelist”? » ripeté Aki, anch'ella perplessa. Poi, superato lo stupore, fece un passo avanti, domandando:« Chi sono questi Purifier Duelist? ».

« Si tratta di un gruppo di individui molto simili agli Psychic Duelist poiché discendenti come loro dagli High Guardian e dotati anch'essi di poteri speciali, ma meno offensivi. » spiegò loro Takeshi, introducendosi nella conversazione.

« Discenderebbero anche loro dagli High Guardian? » guardò quest'ultimo Ruka, vivamente stupita da quella rivelazione, stupore ben condiviso dai propri amici.

« Esatto. » confermò Yukio, attirando l'attenzione di tutti nuovamente su di sé:« Gli High Guardian non sono solo i capostipiti degli Psychic Duelist, ma anche dei Purifier Duelist. Le abilità che contraddistinguono infatti quelle degli High Guardian sono le medesime degli Psychic Duelist e dei Purifier Duelist, ma messe insieme. I poteri dei Purifier Duelist sono dunque prettamente più sensoriali o che mirano più all'assorbimento e sfruttamento di energie altrui per generare, ad esempio, campi di forza o disperdere quella stessa energia. Per farla più semplice le capacità dei Purifier Duelist sono focalizzate a neutralizzare l'energia di coloro che possiedono poteri speciali e indebolirli. Ciò rende le loro abilità opposte a quelle degli Psychic Duelist che, diversamente, generano energia, riversandola all'esterno.

« Per la loro capacità più passive quindi, i Purifier Duelist potrebbero essere considerati più “pacifici” rispetto agli Psychic Duelist, ma non è così, o quantomeno non lo sono con gli Psychic Duelist. Il motivo è il loro odio nei confronti di questi ultimi, in quanto li vedono come i loro nemici naturali. »

« Per quale motivo, Yukio-onichan? » chiese Rua, che evidentemente non comprendeva dove volesse arrivare l'High Guardian con quelle ultime parole.

« Perché agli occhi di tutti, i Purifier Duelist appaiono come comuni normali proprio per le loro abilità passive. Certo, come gli Psychic Duelist, potranno avere problemi a gestire i loro poteri dato che ci vuole una certa concentrazione per attivarli...ma poiché questi dipendono dall'energia esterna intorno a loro, generalmente non corrono lo stesso rischio degli Psychic Duelist di perdere il controllo. Sono stati questi loro poteri “inoffensivi” a portare i Purifier Duelist a convincersi che se avevano ricevuto quelle abilità di localizzazione e di neutralizzazione era per uno scopo a detta loro “nobile” e ben preciso, ovvero opporsi a coloro in possesso di abilità capaci di ferire gli altri per difendere coloro che, invece, ne erano sprovvisti e, quindi, indifesi. »

« Quindi è stata la “passività” alla base dei poteri dei Purifier Duelist ad averli portati a combattere gli Psychic Duelist. » iniziò a comprendere bene Jack il nesso che vi era alla base tra le ostilità delle due “razze”.

« Sì. » riprese l'utilizzatore della Light Soul:« Per questa ragione i Purifier Duelist hanno cercato più volte di perfezionare le loro abilità per combattere i loro rivali al fine di farli estinguere, e per riuscire nel loro intento, supportati anche dalla tecnologia di Yliaster, hanno prodotto e diffuso anche carte del Duel Monsters capaci di infliggere danni autentici da impiegare contro gli Psychic Duelist. » per un attimo volse la testa in direzione di Takeshi:« Una di queste carte e che ne fu anche il prototipo è la carta Bestia Lunare – Lupo Alfa Occhi Spettrali (inventato) di Tak. Succesivamente però, ritenute troppo pericolose queste carte anche per le persone prive di poteri, vennero perfezionate ancora una volta, in modo tale che agissero in maniera differente rispetto al loro primo prototipo o ai loro predecessori come Mefist Cremisi, ossia non provocando più danni esterni ed interni, ma solamente interni e unicamente se impiegate contro individui con poteri interiori ricollegabili a quelli dei Psychic Duelist. Ciò include inevitabilmente anche gli High Guardian come me, visto che questa categoria coincilia in sé sia poteri psichici che purificatori. ».

« Perciò le carte anti-psichiche che quel Sakamaki Kohira ha usato durante il vostro duello sono state realizzate da questi Purifier Duelist? » domandò Yusei, capendo finalmente il mistero dietro al funzionamento di quelle carte che procuravano danni apparentemente “reali” solo agli Psychic Duelist.

« Ne sono certo. » replicò con convinzione Yukio:« E anche se non ho idea di come abbia ottenuto quelle carte Kohira, è nostra opinione credere che siano stati gli stessi Purifier Duelist a fornirgli quel Deck. ».

« Ma come avrebbe fatto Takeshi-onichan ad entrare in possesso di una carta simile e per di più del primissimo prototipo? » domandò un Rua molto confuso mentre volgeva lo sguardo verso Takeshi, imitato da Ruka e in seguito anche dagli altri ignari ascoltatori.

« E' stato un caso che tu l'abbia trovata oppure...? » provò a chiedere Ruka, non sapendo che risposta aspettarsi dall'utilizzatore della Neo-Xyz.

« Non è stata una casualità. » scosse il capo quest'ultimo:« Quella carta mi fu affidata perché ero stato scelto per testare quella nuova serie di carte direttamente su degli Psychic Duelist. ».

« “Scelto”? » ripeté Mizoguchi.

« In quanto Purifier Duelist, per poter diventare membro effettivo del gruppo di Purifier Duelist alleato di Z-one, occorreva superare dei test di ammissione che includevano il saper provare la padronanza delle proprie abilità purificatrici anche tramite l'ausilio di queste nuove carte, che eliminare uno Psychic Duelist, indipendentemente se provava rancore o no per la società. » spiegò Takeshi. In risposta le facce dei membri del Team 5D's e del Team Chevalier divennero sbalordite.

« EEEEH?! » echeggiarono in coro i due giovani gemelli, non credendo alle proprie orecchie.

« S-Sei un Purifier Duelist?! » balbettò Aki, senza parole.

« Sei sempre stato un Purifier Duelist? » domandò Jack, irritandosi poi non poco:« Perché non ce l'avete detto? ».

« Perché dicendovelo vi avremmo insospettito e non solo, ma probabilmente saremmo stati anche costretti a raccontarvi gran parte della verità, cosa che noi all'inizio volevamo evitare di fare. » giustificò le azioni sue e quelle dei propri compagni di squadra Takeshi:« Senza contare che vi erano alcune persone come Kaburagi Akito o l'agente Ryoko che odiano i Purifier Duelist, e, rivelarvi questi dettagli, avrebbe potuto metterci nei guai, soprattutto mettere nei guai me. ».

« Se l'agente Kozuki odia quelli come te come mai allora è così tranquilla? » si volse verso l'agente segreto Ruka.

« Tranquilla mica tanto. » le replicò quasi irritata Ryoko, che finora, non sentendosi chiamata in causa, aveva preferito non prendere parte al discorso. Poco dopo lanciò una brutta occhiata verso il Purifier Duelist lì con loro, mettendo in risalto l'ostilità per la razza di quest'ultimo con il solo sguardo. Ciononostante aggiunse con tono meno duro:« Ma diciamo che ho fatto un accordo con Yukio che se avessi risparmiato Kijimuta, senza torcergli mai un capello, mi avrebbe dovuto rivelare la verità. ».

« Per questo prima diceva di aver “preso in ostaggio” Takeshi? » pose quella domanda Crow, ricordandosi delle parole di poco fa durante le giustificazioni di Ryoko sul perché fosse andata ad affrontare faccia a faccia Akito.

« Sì. » disse lei, celando per un momento le sue iridi violacee:« E' una storia lunga, ma per farla breve oggi, dopo aver ascoltato i vostri discorsi all'ospedale riguardo agli High Guardian e alla leggenda del Signer della Luce, ho messo loro due alle strette affinché mi rivelassero la verità, e per riuscire nell'intento alla fine ho dovuto prendere il Purifier Duelist come ostaggio. ».

« Ecco perché anche Takeshi tardava a tornare in ospedale. »

« Ma questo è sleale, specie per un'agente come lei, agente Kozuki! » l'additò Rua, contrariato dall'operato della donna.

« Ad ogni modo, anche se ora conoscete la mia vera natura, questo non mi rende diverso rispetto a prima. » riprese la conversazione di prima Takeshi:« Sono sempre il ragazzo che avete avuto modo di conoscere e alla fine ciò che cambia è che possiedo anche io dei poteri, seppur non ne sia molto pratico. ».

« Però ciò non cambia il fatto che tu sia un Purifier Duelist che proviene dal gruppo alleato di Yliaster. » gli fece osservare duramente Jack, dando per scontato, dalle descrizioni dei Purifier Duelist e dalle loro ideologie, che il suo interlocutore e i suoi simili fossero persone poco di buono.

« Se credete che io abbia partecipato ai loro piani, come eliminare degli Psychic Duelist, vi sbagliate di grosso. » gli rispose subito a tono il Purifier Duelist, infastidito da quell'accusa chiaramente indiretta anche alla sua persona:« E' vero che possiedo ancora la carta prototipo che mi affidarono...ma se la tengo con me non è per le sue abilità, ma più per un valore affettivo. Come dissi oggi infatti a Kohira durante il nostro duello, anche se questa carta è stata creata come arma mortale per combattere gli Psychic Duelist, userò il suo potere non per fare loro del male, ma unicamente per proteggere coloro a cui tengo di più al mondo, così come impiegherò i miei poteri da Purifier Duelist solo nei medesimi casi e se non ho altre alternative.

« Nonostante la mia natura, ero e sono sempre stato contrario al codice d'”onore” dei miei simili: non a caso sono poco incline ad essere violento, specie contro gli Psychic Duelist nonostante quello che comunque alcuni di loro avevano fatto in passato alla mia gente. E' per questo che, dopo che i Purifier Duelist mi costrinsero a prendere parte alla loro prima prova, rivelandomi soltanto dopo a cosa essa fosse mirata, vale a dire per prepararmi all'addestramento per combattere e sterminare gli Psychic Duelist, decisi di scappare approfittando dello scoppio di una delle loro apparecchiature più sofisticate causato intenzionalmente dai poteri del mio Lupo Alfa. » nel dire ciò guardò sia Yukio che Hotaru:« Una volta fuggito sia da Yliaster che dai miei simili ed essermi messo al sicuro, dopo molti tentativi trovai infine il professor Iwamoto, fuggito molto tempo prima anch'egli con la sua famiglia da quell'ordine, che si prese cura anche di me come aveva fatto con Yukio, Hotaru e Raito.

« Da allora vissi anch'io con tutti loro, e per distaccarmi di più dal “credo” dei Purifier Duelist ho iniziato a considerarmi più ad un “normale”, magari un po' speciale, che a un Purifier Duelist effettivo, un po' come ha fatto la famiglia Iwamoto dopo anche la loro, di fuga. Gli Psychic Duelist ostili ai normali e ai Purifier Duelist potranno anche sbagliare a prendersela con coloro che li discriminano...ma la mia gente non è da meno nei confronti degli Psychic Duelist. Avranno anche le loro ragioni per opporsi agli Psychic Duelist per proteggere i normali, ma se per proteggerle devono ricorrere alla violenza, cercando di eliminare i loro nemici solo perché ritenuti “pericolosi”, allora sono il primo a dire che le loro azioni, oltre che riprovevoli, non sono giusitificabili in alcun modo. Ecco perché non ho fatto uso dei miei poteri da Purifier Duelist durante il duello con quella donna incappucciata (Nota: vedi Capitolo 15), sottraendole l'energia necessaria per difendermi. Preferivo venir danneggiato io stesso che comportarmi come la mia precedente “famiglia” e rischiare di prosciugare le forze a quella donna, anche se, a dirla tutta, se avessi voluto non avrei potuto farlo a prescindere dal momento che sono poco pratico nell'utilizzo delle mie capacità. ».

« Uhm...Comprendo. » disse Jack, affascinato sotto sotto da quei discorsi: Takeshi si considerava un normale a tutti gli effetti, benché in realtà non lo fosse realmente...eppure pur di non abbassarsi allo stesso livello dei suoi simili, che abusavano delle loro capacità ai danni degli Psychic Duelist errando anche, preferiva ricorrere ai poteri purificatori solo nelle situazioni davvero estreme e per proteggere gli altri e non per danneggiarli, premurandosi persino del nemico. Tale scoperta non poté quindi non stupire tutti quanti, oltre che renderli orgogliosi di quel pensiero.

« Perciò alla fine anche tu sei stato adottato dalla famiglia Iwamoto? » chiese intanto subito dopo Yusei a Takeshi, il quale replicò:« Praticamente sì, anche se, giusto per precauzione, onde evitare che i miei simili mi rintracciassero e, di conseguenza, rintracciassero anche la famiglia Iwamoto, scelsi di cambiare anch'io il mio cognome, ma scegliendone uno diverso da quello che avrebbe adottato ogni volta la famiglia adottiva di Yukio. ». A quel punto quest'ultimo aggiunse anche:« Il mio vero cognome è Okami, Okami Takeshi. ».

« Cavolo! Che coincidenza che tu possieda un cognome simile, Takeshi-onichan! » allargò un grande sorriso Rua:« “Okami” significa “Lupo”, mentre il nome “Takeshi” significa “Guerriero”! Un cognome e un nome che riflettono completamente il tuo Deck! ».

« Non ci credo, Rua... » ribatté subito la sorella di quest'ultimo nel guardarlo, assumendo un'aria quasi stupita, ma anche, e specialemnte, beffarda:« ...per una volta hai studiato davvero? ». Ovviamente quella domanda fungeva come battuta visto che il fratello era solito non impegnarsi abbastanza con gli studi se non addirittura non studiare affatto. La battuta comunque fece il suo effetto su Rua, il cui volto, rivolto ora alla sorella, si fece indispettito. Quella reazione sembrò essere più che sufficiente a Ruka, che sorrise un poco, cosa che portò anche Takeshi, ma anche altri (ad eccezione di Jack, Sherry, Hotaru o Ryoko) ad incurvare le labbra in un sorriso.

« Beh, devo dire che la scelta del mio nome è una cosa voluta, penso. » rispose cordialmente quest'ultimo, cercando di rispondere all'osservazione di Rua:« Dal luogo in cui venivo, in quell'ordine di Purifier Duelist, il mio cognome di famiglia era uno tra quelli più importanti, se non perfino di rilievo, per via del suo significato in relazione alle abilità e agli scopi dei miei simili, ovvero quello di “fiutare” e “cacciare” gli Psychic Duelist. » a quelle parole l'agente segreto silenziosa lo guardò truce, irritata molto probabilmente dai termini usati da Takeshi:« Nonostante ciò, io preferisco dare un'interpretazione diversa al mio vero cognome, più legata al valore affettivo che ho verso il mio Deck, in modo particolare a Bestia Lunare – Lupo Alfa Occhi Spettrali, che a mia madre adottiva. ».

« “Tua madre adottiva”? » ripeté Crow:« Anche tu sei stato adottato e ancora prima che lo facesse la famiglia Iwamoto con te? ».

« Beh...diciamo di sì, anche se non è propriamente esatto: il mio caso è un po' più insolito di quello di Yukio o di Hotaru e Raito. La mia vera madre era morta molto tempo prima a causa di Psychic Duelist, per cui non ho avuto modo di conoscerla... » qui il Purifier Duelist si grattò nervosamente una guancia: pareva essere in imbarazzo per qualcosa:« La madre adottiva a cui mi riferisco io invece era...un lupo, ecco. ».

« Eh? » fece Aki, battendo improvvisamente le ciglia.

« S-Seriamente?! » dissero in coro Rua, Ruka e Crow, scandalizzati.

« Sì... » disse Takeshi, alzando poco dopo le mani come a giustificarsi:« Ma prima che giudichiate sappiate che sono stato instigato a crescere in cattività sempre per l'addestramento dei Purifier Duelist! Però... » qui un sorriso fiero delineò il suo volto:« Quella lupa solitaria, la “Madre”, è stata il mio primo modello materno di riferimento...per questo non vedo negativamente il cognome Okami, poiché non lo considero un legame con la mia precedente “famiglia”, piuttosto con quello che avevo con la “Madre”. ».

« C-Capisco... » borbottò Rua, ancora un po' perplesso da quel racconto. Né lui né gli altri si sarebbero aspettati dei retroscena simili nella vita di Takeshi. Già erano rimasti piuttosto impressionati dallo scoprire dall'appartenenza del ragazzo ad una “razza” che fino a qualche minuto fa non ne avrebbero mai immaginato nemmeno l'esistenza, figuriamoci scoprire che avesse avuto anche una “madre” animale...Ma dopotutto, umana o no, una madre restava pur sempre una madre, e se per il Purifier Duelist quel suo legame era qualcosa che lo aveva segnato molto, chi erano loro per giudicarlo?

« Se Takeshi-san è giunto dalla famiglia Iwamoto quando c'erano già Yukio-san, Hotaru-san e Raito a farvi parte, significa... » ipotizzò subito dopo Ruka nel ritornare all'argomento principale della discussione, fissando e rivolgendosi adesso ad Hotaru:« ...che tu e tuo fratello vi eravate già incontrati prima con Yukio-san e la sua nuova famiglia? ».

« Sì... » intervenne Hotaru ancora distesa sul proprio lettino d'ospedale, rompendo finalmente il proprio silenzio:« ...esattamente qualche mese dopo che la famiglia Iwamoto giunse a Star City. » abbassò quindi il capo:« Diversamente da Yukio e Takeshi, io e mio fratello Raito siamo nati lì, ma all'età di tre anni... » qui la ragazza dai capelli corvini socchiuse gli occhi gialli, sconsolata:« ...i nostri genitori vennero uccisi da alcune squadre di Purifier Duelist appartenenti al gruppo alleato di Z-one, mossi dal loro rancore per gli Psychic Duelist come me e Raito. ». Il gruppo di Signer, la francese e il maggiordomo di quest'ultima rimasero un momento in silenzio: sembravano enormemente dispiaciuti adesso. Sapevano della morte del fratello Raito grazie a Rua (Nota. vedi Capitoli 29 e 30), ma non avevano idea che anche i genitori della Psychic Duelist fossero morti, peggio ancora uccisi. Poi Hotaru proseguì, scuotendosi dal dolore della perdita dei propri cari:« Fummo pertanto costretti a darci da fare, anche se questo significava rubare l'essenziale per sopravvivere. Solo un anno dopo le cose cambiarono, quando giunsero a Star City la famiglia Iwamoto e dopo che venimmo salvati da Yukio da alcuni ragazzini che se l'erano presa con me e Raito perché ci avevano colti in flagrante a rubare del cibo, assistendo per giunta ai poteri psichici che mio fratello aveva esibito per errore nel tentativo di proteggermi e che all'epoca ancora non controllava molto bene. Con l'intervento di Yukio e l'incontro del professor Iwamoto, le nostre vite cambiarono radicalmente e finalmente trovammo casa. » riuscì a malapena a concludere la frase che iniziò a tossire bruscamente, tosse causata molto probabilmente dalle conseguenze dei danni “reali” delle carte di Kohira i cui effetti, seppur ora le condizioni di Hotaru fossero notevolmente migliorate, non erano ancora del tutto guariti:« COFF COFF! ».

« Ehi, Hotaru! Non ti sforzare. » le si avvicinò subito Yukio, apprensivo. La sua compagna di squadra annuì, soffocando un ultimo colpo di tosse con una mano sulla propria bocca.

“Perciò, oltre al fratello, anche i genitori di Hotaru-onechan sono...?” meditò con tristezza Rua con le lacrime agli occhi. E pensare che ora si sentiva davvero un verme per aver pensato la maggior parte delle volte che Hotaru facesse “paura” o fosse “spaventosa”.

« In ogni caso, tornando al discorso principale... » si fece risentire Yukio, voltandosi verso Yusei e gli altri dopo essersi sincerato che Hotaru si sentisse un po' meglio:« Spero che da questi discorsi abbiate capito che, malgrado la realizzazione delle carte anti-psichiche, come ci sono Psychic Duelist che non provano odio per chi li discrimina, allo stesso modo esistono anche Purifier Duelist che rispettano gli Psychic Duelist e che non seguono il codice d' ”onore” dei loro simili, come appunto Takeshi, il professore Iwamoto, sua moglie e le sue due figlie divenute in seguito anche le mie due sorelle acquisite. D'altronde all'inizio anche Hotaru e Raito stentavano a credere a questa realtà, visto che a uccidere i loro genitori erano stati i Purifier Duelisti, e difficilmente si fidavano della mia famiglia adottiva o di Tak...ma poi, conoscendoli meglio, hanno cambiato il loro punto di vista. ».

« Tutto questo lo abbiamo compreso, ma ancora non ci avete spiegato come mai questo gruppo di Purifier Duelist era in combutta con Yliaster, e, soprattutto, perché poi la tua famiglia adottiva dovette fuggire. » gli disse il possessore del Burning Soul, impaziente come tutti di risposte.

« E' presto detto. » proseguì l'High Guardian:« Il motivo è da ricercare proprio nella rivalità tra Psychic Duelist e Purifier Duelist. Nel corso della storia, gli Psychic Duelist e Purifier Duelist si combatterono ferocemente tra loro, guidati dai loro rispettivi ideali. Ciononostante, a causa delle abilità passive dei Purifier Duelist, questi ultimi finirono per essere decimati dagli Psychic Duelist che vedevano le abilità dei loro rivali come una minaccia alla propria sopravvivenza. Da qui capirete che l'odio dei Purifier Duelist per gli Psychic Duelist si aggravò, e fu questo loro rancore a portarli ad allearsi con Yliaster al fine non soltanto di avere il supporto di quell'ordine contro, ad esempio, l'Arcadia Movement, che, vi ricordo, era anch'essa nemica di Yliaster, ma con questa loro alleanza quel gruppo di Purifier Duelist avrebbe potuto garantire la salvezza della propria razza e sviluppare al contempo, tramite le risorse e tecnologie provenienti dal futuro messe a disposizione da Yliaster, le loro armi contro gli Psychic Duelist. ».

« Nonostante avessero la stessa origine, gli Psychic Duelist e i Purifier Duelist erano nemici fin dagli inizi della loro esistenza? » domandò Aki, dispiaciuta dinanzi a quelle rivelazioni: quelle due “razze” avevano così tanto in comune, ma nonostante questo si odiavano reciprocamente.

« Sì. » annuì gravemente Yukio:« Questa loro guerra è sorta soprattutto dalla divergenza di opinioni che vi era tra le loro razze. I Purifier Duelist infatti si sono sempre prefissati il compito di proteggere in gran segreto le persone prive di poteri proprio dagli Psychic Duelist che, contrariamente, hanno invece cercato sempre di combattere il pregiudizio causato dalle persone “normali”, cercando di imporsi su queste ultime...o perlomeno gran parte di loro. E' evidente quindi che l'alleanza tra Yliaster e i Purifier Duelist ha, perciò, agevolato questi ultimi nell'eterna rivalità contro gli Psychic Duelist, ma non solo. Ha favorito anche la stessa organizzazione di Z-one, e questo perché se lui avesse protetto il gruppo di Purifier Duelist, offrendo loro i mezzi sufficienti per poter salvaguardare la loro vita contro gli Psychic Duelist e contemporaneamente realizzare l'ideale che avevano deciso di raggiungere, avrebbe ottenuto il loro appoggio nel realizzare delle macchine dotate di poteri speciali, capaci di infliggere danni reali e assimilare energia, grazie alle loro conoscenze che sarebbero state utili anche contro ordini di Psychic Duelist come l'Arcadia Movement che andavano contro gli interessi di Yliaster. Furono di fatto i Purifier Duelist a consentire la realizzazione di molti modelli e serie di robot al fine di progettare il modello definitivo capace di contenere e, consecutivamente, sprigionare più energia possibile per risvegliare l'Ark-Cradle. Tra questi vi era il progetto di realizzazione della serie nota come “Hybrid”, dei Duelbot con poteri superiori, abilità fuori dal comune capaci di unire contemporaneamente poteri psichici e purificatori, grazie ai quali Yliaster avrebbe potuto completare in breve tempo l'attivazione dell'Ark-Cradle, mentre i Purifier Duelist avrebbero ottenuto l'arma definitiva contro gli Psychic Duelist. ».

« Duelbot con poteri superiori? » si stupì Yusei:« Persino più potenti dei Diablo? ».

« Il loro scopo era cercare di replicare i poteri di un High Guardian, realizzando una sorta di High Guardian artificiali? » domandò anche un Crow sbalordito.

« E' possibile creare una macchina simile? » chiese a sua volta Aki non meno stupita.

« Ma tutto questo cosa ha a che vedere con il professore Iwamoto? » si fece sentire Mizoguchi, interessato come la sua protetta francese di capire dove sarebbe andato a parare l'High Guardian.

« C'entra, perché, oltre al Momentum, il professor Iwamoto si occupava assieme all'altro suo collega scienziato che, come lui, era un Purifier Duelist nonché anche il capo del gruppo di Purifier Duelist alleati con Z-one, di creare proprio i Duelbot al servizio di Yliaster. » gli disse Yukio.

« Tuo padre adottivo sarebbe uno di quelli che avrebbe progettato i primi Duelbot degli Yliaster? » pose quella domanda Jack, sempre più curioso nonostante il suo sguardo fosse sempre animato dalla sua consueta austerità.

« Già. Era talmente affascinato dalle energie degli Psychic Duelist e dei Purifier Duelist che quando gli venne offerta da Z-one la possibilità di studiarle più accuratamente e testarle creando dei Duelbot, accettò di lavorare per lui. » vide di approfondire la questione Yukio:« Oltretutto, visto che si trattava di salvare il futuro che Z-one aveva mostrato sia a lui che al leader del gruppo Purifier Duelist, il professor Iwamoto pensava che agire in questo modo fosse la cosa più giusta da fare...anche se era totalmente ignaro che risvegliare il Circuito equivaleva alla distruzione di Neo Domino City. Se lo avesse saputo prima, certamente non si sarebbe alleato con lui.

« Comunque, ovviamente era un'impresa non da poco la realizzazione di questi Duelbot speciali. Per molti anni mio padre adottivo e gli altri Purifier Duelist tentarono di raggiungere lo scopo desiderato, progettando moltissime serie di Duelbot...ma i primissimi robot che vennero realizzati furono un completo fallimento. Questo comunque non fermò le loro ricerche che continuarono per molti altri anni ancora, finché non giunsero alla conclusione che per poter creare delle macchine con abilità così grandi, bisognava partire da qualcosa che potesse rispecchiare questo progetto in tutta la sua grandezza, per esempio replicando gli stessi effetti delle carte anomale che inizialmente i Purifier Duelist avevano realizzato ed erroremente diffuso molto tempo prima, ma perfezionati sia per essere più gestibili sia per dotarli anche dei poteri purificatori. Questa fu l'idea da cui mio padre adottivo si partì assieme a quel suo collega, ma per raggiungere questo fine ci avrebbero impiegato qualche anno ancora.

« Più però il tempo passava, più accumulavano insuccessi uno dopo l'altro, comprendendo sempre di più che non era sufficiente basarsi su dei semplici dati che componevano delle carte. Un conto era progettare carte con simili abilità e aggiornarle, un altro era immettere questi immensi poteri in un robot e nel suo sistema di progettazione. Il motivo di questi loro insuccessi fu dovuto al fatto che, benché diversi in quanto a poteri, sia i Purifier Duelist che gli Psychic Duelist fanno leva su degli elementi che possiedono entrambi, vale a dire il loro stato d'animo e, pertanto, ai sentimenti. Se non si è in sintonia con i propri sentimenti, non è possibile in alcuna maniera controllare i poteri che sono insiti nelle persone fuori dal comune. Pertanto, difficilmente poteri come quelli psichici o purificatori erano coinciliabili nel sistema di una macchina, perché le macchine non possono provare sentimenti. Perciò, se non era possibile immettere poteri di uno delle due razze in una macchina, figuratevi se fosse stato possibile l'unione delle loro due abilità che contraddistiungono i poteri degli High Guardian.

« Con tutto questo, però, il professor Iwamoto era convinto che si potesse raggiungere ugualmente a quella soluzione, non identica a quella prefissata dall'inizio, ma similare. D'alto canto, se i Purifier Duelist erano riusciti dopo moltissimi anni a creare delle carte in grado di arrecare danni reali come Mefist Cremisi, forse del tutto impossibile non era questo progetto. Ad esempio, a detta sua, poteri possibili da ricreare artificialmente potevano essere quelli dei Purfier Duelist che, ad esclusione di quelli sensoriali, agiscono perlopiù su energie esterne che assimilano. Sfruttando poi questo potere, avrebbero potuto ottenere anche quello degli Psychic Duelist di materializzare le carte dei Duel Monster, ricorrendo per riuscirci alle stesse energie incamerate anziché sfruttare il fattore “sentimenti dell'individuo”. Forse queste due sole abilità non avrebbero potuto eguagliare quelle in possesso di High Guardian puro, ma seguendo questo metodo avrebbero potuto ultimare il progetto. »

« Se le cose stanno così però perché fuggire? » fece la propria osservazione Yusei:« Non era un controsenso se voleva continuare le ricerche per contribuire a quella che credeva essere la salvezza del futuro? ».

« In effetti nemmeno io lo capisco. » fu d'accordo con il moro anche Crow:« Anche se il professor Iwamoto e la sua famiglia non condividevano i codici d' ”onore” dei Purifier Duelist, e se quelli della sua razza rischiavano l'estinzione, come mai hanno rinunciato alla propria sicurezza e a modificare il futuro, con il rischio di venir anche braccati dalla stessa organizzazione che li stava proteggendo? ».

« La ragione è molto evidente. » commentò Yukio in risposta alle loro perplessità:« Mio padre adottivo decise di fuggire perché, malgrado avesse trovato un sistema valido a quel progetto, sia Yliaster che gli altri Purifier Duelist alleati dell'organizzazione non erano d'accordo ad attuare questa sua alternativa: ambivano a qualcosa di più grande...Per questo motivo, considerato la difficoltà del progetto, il professore Iwamoto si confrontò con il leader dei Purifier Duelist con cui lavorava da una vita per discutere della situazione...ma con suo grande dispiacere scoprì che questi, che credeva suo amico, sapeva più di quanto potesse immaginare. Quel giorno infatti il professor Iwamoto venne a conoscenza della reale finalità dei Duelbot “Hybrid”...e la verità fu agghiacciante. » gli occhi azzurri dell'High Guardian si socchiusero:« Ma ciò che lo sconvolse più di tutti fu sapere in che modo i Duelbot anche da lui progettati avrebbero ottenuto le abilità di un High Guardian. Sebbene sapesse fin dal principio che le loro ricerche puntassero proprio a far riunire le energie psichiche e purificatrici insieme o comunque buona parte di esse, mai si sarebbe aspettato che per riuscire nell'intento Yliaster o che il suo fidato collega e amico avessero in mente un progetto altamente rischioso quanto disumano. Per velocizzare la creazione dei Duelbot della serie "Hybrid", anziché focalizzare i loro studi sulla composizione delle carte anomale, seguendo il consiglio di mio padre, Yliaster e il resto dei Purifier Duelist volevano partire da qualcosa che potesse consolidare in tutto e per tutto il principio di unificazione tra i poteri psichici e purificatori, vale a dire partire direttamente da altri potenti individui con capacità interiori...partire dagli stessi Psychic Duelist e Purifier Duelist. ».

« In che modo? » chiese Aki. Forse era solo una sensazione, ma da come era stata pronunciata quell'ultima premessa di Yukio, la reincarnazione della Signer Guardiana stranamente sentiva crescere dentro di sé una certa dose di ansia per la piega che quelle spiegazioni avrebbero potuto prendere.

Proprio allora l'utilizzatore dei mostri “Angelico” la fissò...finché con amarezza non replicò« Utilizzando gli stessi Psychic Duelist come carburante, o per meglio dire i loro organi, modificati poi geneticamente con cellule di Purifier Duelist affinché i Duelbot “Hybrid” con questi organi incorporati potessero impiegare sia poteri psichici che purificatori. ».

« C...COSA?! » esclamarono i Signer, Sherry e Mizoguchi. Un'ombra di assoluta preoccupazione oscurò i loro visi, mentre le mani guantate di Ryoko, al sentire le basi sul funzionamento degli “Hybrid”, si strinsero paurosamente e con rabbia sulle corrispettive braccia incrociate al petto.

« Proprio così. » proseguì il possessore della Light Soul, cercando di raccontare quei fatti già abominevoli solo udendoli:« Certamente rendere compatibili i poteri degli High Guardian in delle macchine era solamente una perdita di tempo, però, per ottenere un potere che si avvicinasse perfettamente agli High Guardian nel minor tempo possibile, occorrevano le parti vitali degli individui che generavano di loro una forte energia interiore, legata naturalmente ai discendenti di quell'antica stirpe in modo tale che potessero alimentare costantemente il nuovo Duelbot, oltre che a “donargli” per l'appunto quelle capacità. Chiaramente nel loro progetto avevano tutta l'intenzione di utilizzare gli Psychic Duelist a questo scopo...ma tale meccanica poteva essere applicata anche agli organi dei Purifier Duelist, modificandoli poi con cellule di Psychic Duelist. Ciononostante, essendo in diminuzione i Purifier Duelist e volendo soprattutto eliminare i propri nemici giurati dalla faccia della terra, il progetto “Hybrid” fu finalizzato per essere usato sugli stessi rivali dei Purifier Duelist come cavie per attivare quei Duelbot. ».

« Perciò, per raggiungere lo scopo, Yliaster e i Purifier Duelist loro affiliati avevano preso in considerazione di sfruttare i medesimi Psychic Duelist nei test solamente per inserire gli organi vitali di questi ultimi nei “corpi” dei Duelbot? » sgranò sempre disgustato da quella scoperta Yusei.

« Ma per fare una cosa del genere avrebbero dovuto... » iniziò a capire sempre con più orrore Sherry.

« ...uccidere degli Psychic Duelist... » finirono i due gemelli la frase della francese, anch'essi sconvolti dalla cosa.

« Esattamente. » confermò gravemente Yukio, sostenendo gli sguardi avversi dei membri del Team 5D's e del Team Chevalier.

« O-Orribile. » mormorò Aki, molto più incredula di prima oltre che afflitta. Per qualche secondo il silenzio tornò a regnare su quel luogo, rotto solo dai rumori esterni degli inservienti e dei medici che parlavano e camminavano nei corridoi. In seguito Jack strinse un pugno, animato da un moto di rabbia repressa causato proprio da quei discorsi legati alle intenzioni di Yliaster e del gruppo dei Purifier Duelist, rompendo nuovamente quella quiete:« Come si potrebbe mai arrivare a una soluzione meschina come questa?! ».

« Era una follia. » distolse lo sguardo nervoso Yukio, condividendo come il pilota della Wheel of Fortune che il piano di Yliaster e dei Purifier Duelist alleati di Z-one fosse sbagliato:« Fu questa scoperta a sconvolgere mio padre adottivo. Lui sarebbe stato disposto a perderci anni per ultimare la sua ricerca senza coinvolgere nessuno e per rendere il futuro armonioso. Lui voleva semplicemente mettere le sue conoscenze al servizio dell'umanità per cambiare il futuro in rovina mostratogli da Z-one, e salvare e porre fine al contempo alle eterne divergente tra Psychic Duelist e Purifier Duelist...ma scoprire che i suoi studi e i Duelbot avevano come obiettivo la creazione dell'arma definitiva della propria gente per distruggere invece gli Psychic Duelist, usando per di più come strumenti questi ultimi per ultimarla, incentivando così l'odio tra le due razze, gli fece perdere chiaramente tutta la stima che nutriva per Z-one e per i propri simili, a cominciare da colui che era suo amico e proclamatosi il loro leader. » dopo un piccola pausa tornò a guardare verso i membri degli altri due Team, sentenziando:« Si sentì responsabile di questo orrendo progetto, e, per questo, si sentì in dovere di impedirlo. Cancellò quindi dal computer principale tutto il lavoro che aveva svolto per Yliaster e per i propri simili, affinché nessuno di loro potessero più ricorrervi. ».

« Riuscì quindi a fermare questo progetto abominevole. » sembrò calmarsi dall'ira Jack, cosa visibile dalla sua mano, precedentemente stretta a pugno con forza, che si rilassò lungo il proprio fianco.

« Ma questo suo gesto di espiazione ebbe ovviamente delle conseguenze, perché con quella sua azione aveva decretato il suo tradimento, e non solo. » continuò l'High Guardian:« Agire contro gli interessi dell'ordine di Yliaster e allo stesso tempo conoscere alcuni dei loro obiettivi, equivaleva alla propria esecuzione. L'ordine di Yliaster e gli stessi Purifier Duelist non avrebbero mai permesso di lasciare in vita un traditore che avrebbe potuto divulgare informazioni su di loro, e chiaramente, assieme al professor Iwamoto, avrebbero liquidato anche il resto sua famiglia che poteva essere al corrente anch'essa di tutto o dei dubbi del professor Iwamoto. Questa prospettiva spinse immediatamente alla fuga quest'ultimo e la sua famiglia, non prima però di prendermi con sé. ».

« E' stato allora che tu sei entrato a far parte della loro famiglia? » comprese Crow con fare intuitivo.

« Proprio così. » annuì il suo interlocutore:« Da quanto mi è stato riferito dal professor Iwamoto, il mio padre biologico gli aveva chiesto di prendersi cura di me come fossi suo figlio nel caso in cui gli fosse capitato qualcosa. E così è stato. » lì sorrise un poco: a giudicare da quel sorriso, era piuttosto chiaro che, nonostante la dipartita del suo padre biologico, fosse stato comunque felice di aver avuto un padre adottivo come il professor Iwamoto e il resto della sua famiglia acquisita:« Il professor Iwamoto ha, perciò, voluto adempiere a quella promessa, e da allora, nei primi anni, io e la mia nuova famiglia fuggimmo di città in città, andando anche all'estero per allontanarci da Yliaster e dal gruppo di Purifier Duelist loro alleato che ci davano la caccia. ».

« Se tu ti chiami Iwasaki Yukio, significa che per evitare che vi trovassero, siete stati obbligati anche a cambiare il cognome di famiglia. » osservò Yusei.

« E più volte anche. » puntualizzò l'High Guardian:« Non era prudente viaggiare utilizzando il cognome originale della famiglia del professor Iwamoto. Così, una volta seminati quelli di Yliaster, la mia famiglia adottiva, giusto per eventuale sicurezza, decise di scegliere come ultimo falso cognome “Iwasaki” al posto di “Iwamoto”, anche perché, seppur banale, il nuovo cognome scelto ci ricordava un poco quello originale. ».

« Capisco. »

« Da quel momento, oltre a spostarci continuamente per non farci identificare da quell'ordine, mio padre adottivo cercò di trovare eventuali prove per incastrare Yliaster, ma senza successo. Purtroppo Yliaster, essendo un'organizzazione che stava attenta a non lasciare prove delle proprie malefatte, anticipò tutte le sue mosse, eliminando qualsiasi traccia potesse ricollegarli a loro e alle loro azioni. ».

« Tipico di Yliaster. » commentò Jack. Non era una gran novità questa.

« Ciononostante, tentando di scovare possibili azioni criminali commesse da quell'organizzazione da usare per incriminarla, il professor Iwamoto ebbe modo anche di approfondire le sue ricerche sugli High Guardian, risalendo, di conseguenza, all'esistenza del Signer della Luce, della Signer Guardiana, di Mephixum e quindi all'antica Leggenda che vide lo scontro tra quest'ultimo e la vita precedente di Yusei. »

« Quindi è con le ricerche del professor Iwamoto se hai scoperto chi sei e sai tutto ciò che riguarda la faccenda di Mephixum. » giunse a quella conclusione Aki, capendo perché il Team Hope fosse così informato.

« Qualcosa non mi quadra. » si intromise con tutto ciò Sherry, con atteggiamento sospettoso nei confronti di Yukio e delle sue spiegazioni:« Come hai detto tu, Yliaster era un'organizzazione che difficilmente si sarebbe lasciata delle informazioni che potessero compromettere il suo operato, soprattutto se a possederle era qualcuno che aveva lavorato per loro. » assottigliò dunque lo sguardo dubbioso, senza smettere di rivolgerlo al suo interlocutore:« Generalmente, quando si verificavano cose di questo tipo, Yliaster interveniva, cambiando il corso degli eventi ed eventualmente eliminando direttamente l'ostacolo in questione. Chiunque avesse a che fare con Yliaster o gli si mettesse contro quindi non aveva alcuna via di scampo. Eppure com'è stato possibile per te e la tua nuova famiglia sfuggirgli? ».

« Sherry non ha tutti i torti. » disse Crow nel voltarsi verso il leader del Team Hope, condividendo il pensiero della francese visto che, come quest'ultima, conosceva fin troppo bene il modo di operare che aveva quell'organizzazione:« Com'è possibile, Yukio? ».

« In effetti è una giusta osservazione, e sono contento che qualcuno di voi l'abbia fatta presente. » dovette ammettere l'utilizzatore dei Mostri “Angelico”:« Ma, in questo caso, è bene che sappiate che Yliaster non avrebbe potuto prendere in considerazione questa soluzione per il semplice motivo che, per quanto Z-one potesse manipolare il tempo, non poteva cambiare il futuro di coloro i cui poteri discendono dalla Signer Guardiana e dal Signer della Luce, questi protetti come il resto dei Signer dal potere del Crimson Dragon. ».

« In pratica ci stai dicendo che il potere del Crimson Dragon vi ha indirettamente protetti come ha protetto in passato noi Signer dal cambiamento della storia da parte di Yliaster per far partecipare il Team New World al WRGP? » disse Ruka nel ricordarsi del giorno in cui Yliaster alterò appositamente la linea temporale, affinché potesse far entrare nel vecchio WRGP anche i tre Imperatori di Yliaster, allora sotto il nome di “Team New World”, in maniera tale da confrontarsi di persona con Yusei e co (Nota: vedi Yu-Gi-Oh 5D's ep. 117).

« Sì, esatto. » ricambiò lo sguardo della piccola Signer Yukio prima di riportarlo verso gli altri:« E questo giustifica anche perché Yliaster non poté far sparire nemmeno l'Arcadia Movement sua nemica o il gruppo di Purifier Duelist una volta che questi si dileguarono dopo aver rubato alla stessa organizzazione i dati delle progettazioni dei modelli dei Duelbot. ». A quelle parole, di nuovo gli occhi degli ascoltarori si colmarono di sorpresa.

« EEEEH?! » fece infatti e ancora Rua, sbalordito:« Anche gli altri Purifier Duelist alleati con Z-one fuggirono? ».

« Sì, ma a spingerli a tradire l'ordine di Yliaster fu un motivo ben diverso da quello che prese mio padre. » precisò l'High Guardian:« Ad ogni modo, queste sono le premesse che rappresentano le fondamenta degli eventi che stiamo vivendo. Adesso possiamo procedere con le dovute spiegazioni per farvi capire meglio il perché del cataclisma di oggi, iniziato prima a Star City per mano di quell'uomo mascherato e successivamente qui a Neo Domino City da Akito e Mephixum. » qui Yukio improvvisamente divenne nostalgico:« Prima di allora, però, io, Takeshi, Hotaru e Raito abbiamo vissuto nella nostra città dove vi eravamo stabiliti oramai da moltissimo tempo con la famiglia Iwamoto, divenuta da tempo la famiglia “Iwasaki”. Eravamo liberi e lontani da Yliaster, e, senza considerare il pregiudizio che molta gente nutriva per le persone come me, Hotaru e Raito, si poteva dire che la nostra vita era piuttosto tranquilla e perfetta... » a quel punto i suoi occhi azzurri parvero riflettere un'immensa tristezza...che ben presto si tramutò in rabbia incalcolabile. I pugni dell'High Guardian si strinsero così tanto che se non fosse stato per i guanti della tuta che indossava, avrebbe potuto ferirsi con le proprie unghie:« ...finché quattro mesi fa non si presentò quell'uomo mascherato... » le sue parole erano animate da puro odio, dimostrato soprattutto dalle sue iridi ridottesi adesso a fessure:« ...Void. ».


Rieccoci qua! :) E finalmente abbiamo il nome dell'uomo mascherato xD Allora, vi è piaciuto il capitolo? :) Ovviamente ci spero, ma ognuno poi ha le proprie opinioni, giustamente :3 e spero anche che non ci siano errori xD ma in caso ce ne fossero...provvederei a sistemarli uwu Ad ogni modo, dopo la scoperta della reale identità del Team Dark Rising, finalmente i Signer iniziano ad apprendere qualcos'altro dal Team Hope...ma per scoprire le restanti spiegazioni bisognerà attendere il prossimo capitolo (anche perché, anche volendo, non potevo aggiungerle o il capitolo diventava troppo lungo :0). Che altro posso dirvi? :) Ah sì, spero anche che le spiegazioni finora rivelate abbiano suscitato notevolmente la vostra curiosità xD mi ci sono impegnata moltissimo per far chiarire vari punti (e non solo in questo capitolo, eh, ma anche nei prossimi).

Detto ciò, prima di rischiare di spoilerare qualcosa (lo so che lo vorreste ma poi vi rovinerei le sorprese uwu), io come ogni volta non posso che ringraziarvi di cuore per seguire la mia storia ragazzi :3 davvero. Vi voglio bene ^w^ e un grazie speciale vanno anche ai lettori/recensori più attivi, ovviamente ;3 grazie anche a voi! :D E con questo passo e chiudo ;3 ci vediamo al prossimo capitolo! ;D A presto! *si eclissa di nuovo *.

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Capitolo 52
*** Il nemico nascosto, Void ***


Buongiorno e/o buonasera a tutti :3 Anche a marzo Black_RoseWitch ritorna assieme ad un nuovo capitolo pieno di novità x3 Contenti?

Pubblico: OVVIO! ^-^

io: XD uwu Parlavo con i lettori/recensori, io... ma vabbé xD Comunque speravo di pubblicare prima il capitolo anche per farvi passare meglio questa quarantena che stiamo vivendo (a tal proposito, spero che tutti voi stiate bene cwc), ma volevo assicurarmi di portarmi un po' avanti con la storia. In ogni caso, cercando di non pensare alle cose brutte, immagino che come il pubblico anche voi siate ansiosi di scoprire nuovi dettagli da parte di Yukio. Infatti eravamo rimasti che l'ultimissa battuta era stata quella di Yukio, rivelando finalmente il nome dell'uomo che lui e il Team Hope cercano, ovvero Void.

Perciò, visto i nuovi contenuti che potrebbero avervi triggerato nello scorso capitolo, direi di lasciarvi alla lettura XD ;3 ci vediamo nelle note a fine capitolo ;D



Capitolo 52 – Il nemico nascosto, Void

« Void? » ripeté Yusei dinanzi alle ultime parole di Yukio: un'espressione pressoché stupita era viva sul suo viso.

« Void...vale a dire...il nulla? » chiese subito dopo Jack non meno sorpreso.

« Questo è il suo nome? » domandò a sua volta Crow.

« E' così che si è presentato a me, prima che mi attaccasse e tentasse di catturarmi. » replicò loro l'High Guardian, serio.

« “Catturarti”? Perché? » rimase di stucco Aki, temendo un poco la serietà di Yukio: di solito l'High Guardian si mostrava sempre cordiale e sorridente...ma vederlo così severo la faceva sentire quasi a disagio.

« Inizialmente non sapevamo di preciso il motivo... » riprese nel frattempo il leader del Team Hope:« ...ma poi, dopo l'incontro con Void, abbiamo cercato di trovare qualsiasi informazione che potesse aiutarci a risalire a lui, come i diversi laboratori dell'Arcadia Movement disseminati a Neo Domino City, scoprendo che la ragione, molto probabilmente, è dovuta al voler accelerare il Genesis Project ideato dal reale fondatore dell'Arcadia Movement che, prima di allora e ancora oggi, gestisce un'organizzazione segreta di Psychic Duelist da cui è derivata la medesima Arcadia Movement, che venne affidata a Divine al solo scopo di rintracciare e reclutare tra le loro fila nuovi portentosi membri della loro razza. ».

« C-Come? » esclamò Crow.

« “Genesis Project”? “Un'organizzazione segreta di Psychic Duelist da cui è derivata l'Arcadia Movement”? » boccheggiò Ruka, allargando sempre di più gli occhi dalla sorpresa.

« “Reale fondatore”? » ripeté lentamente anche Aki, senza riuscire a nascondere una certa ansia provocatale da quella rivelazione. Infatti immediatamente chiese:« Y-Yukio...di costa stai parlando? L'Arcadia Movement non era stata fondata da Divine? ».

« Affatto. » le disse in risposta lui, sempre più serio:« A Divine venne affidato solo una piccola parte del controllo di quell'ordine di Psychic Duelist, ma soltanto apparentemente e tra l'altro non completamente. ».

« Divine seguiva solamente le direttive del vero leader dell'Arcadia Movement allora nascosto nell'ombra più assoluta dietro ad un'altra organizzazione e in cui attualmente si nasconde ancora, e che esiste di fatto da molto più tempo prima dell'Arcadia. » continuò stavolta le spiegazioni Takeshi, messosi già da un po' a braccia conserte:« Ovviamente con il passare degli anni, però, pur di appropriarsi del vero e primo ordine di Psychic Duelist, anziché solo dell'Arcadia Movement, che del Genesis Project per raggiungere le proprie ambizioni, Divine iniziò a complottare alle spalle del suo superiore. ».

« Se tutto ciò è vero, possibile che questo fantomatico vero leader degli Psychic Duelist non sapesse nulla delle intenzioni di Divine? » domandò Yusei, sempre più interessato alla faccenda.

« In realtà, a giudicare dal fatto che Akito non abbia più fatto ritorno all'Arcadia Movement anche a causa della scoperta delle menzogne di Divine e che nonostante ciò stia portando comunque avanti il Genesis Project, ci viene spontaneo supporre che il reale fondatore dell'Arcadia Movement fosse al corrente del suo complotto, ma per ragioni ancora a noi sconosciute o semplicemente perché non lo riteneva una minaccia, l'ha lasciato fare senza curarsene più di tanto. » confessò al moro il Purifier Duelist l'opinione propria, condivisa anche dagli altri membri del Team Hope e da Ryoko.

« Di nuovo quel nome... » sussurrò Crow nell'udire quel termine:« Ma cos'è questo Genesis Project? ».

« Si tratta di un progetto ambizioso quanto lo era l'obiettivo finale di Divine di conquista del mondo, ma decisamente più terribile. » spiegò ai presenti Yukio:« Esso è finalizzato infatti a creare l'utopia perfetta per coloro che possiedono poteri psichici, ma affinché possa concretizzarsi necessita di una elevata quantità di energia. ».

« “Energia”? » ripeté Rua, confuso.

« Questa energia di cui parliamo altro non è che l'energia vitale presente perlopiù all'interno di ogni essere vivente, in particolar modo nell'essere umano, seppur tale energia in quest'ultimo possa variare a seconda della sua natura. » continuò sempre l'High Guardian:« Più infatti un essere umano è potente, maggiore sarà la sua energia interiore. In altre parole, un individuo dotato di poteri particolari vanterà una maggiore quantità di energia rispetto a colui che ne è totalmente sprovvisto, come lo sono i "normali". ».

« Possedendo quindi più energia interiore di questi ultimi, persone come Purifier Duelist come me o Psychic Duelist traditori saranno sempre e comunque i bersagli prediletti di Void assieme ai normali che, in quanto Psychic Duelist, detesta da morire a causa del loro pregiudizio per la sua gente. » puntualizzò anche Takeshi. Poi quest'ultimo socchiuse gli occhi:« Inutile dirvi che sottrarre queste energie dalle persone ne causerebbe la morte. ».

« Ma in che modo Void potrà servirsi di queste energie per creare il mondo utopico per gli Psychic Duelist? » chiese Yusei, ancora incredulo, ma più di tutto sconcertato dinanzi alla prospettiva che delle persone sarebbero morte per la “raccolta” di queste energie.

« Non abbiamo ancora informazioni precise al riguardo... » replicò il Purfier Duelist:« ...ma considerato il modo di agire di Void anche su coloro che precedettero in passato Akito e che collaborarono con lui, possiamo affermare con certezza che in qualunque modo sfrutterà quelle energie vitali costituirà un pericolo costante per tutti quanti, in primis di tutte le persone normali e dei Purifier Duelist presenti nel mondo, se non riusciremo a fermarlo. ».

« Un momento...state dicendo che Void ha liquidato persino alcuni dei suoi sottoposti per ottenere più di questa energia? » domandò Sherry, colta alla sprovvista da quella frase.

« Che infame! » fece eco Jack, arrabbiatosi.

« Vuole creare un mondo per soli Psychic Duelist, ma poi non esita nell'eliminare anche i suoi stessi compari? » boccheggiò anche Mizoguchi, non meno disgustato.

« Credo che sia in parte una sorte che spetti soprattutto ai traditori di Void. » tornò a proferire parola Yukio, confermando i sospetti della francese e del suo maggiordomo. Qui girò altrove lo sguardo, la sua espressione tremendamente seria si era affievolita:« Non penso però che rientrasse inizialmente nelle sue intenzioni sbarazzarsi dei colleghi che precedettero Akito, ma se è arrivato a tanto credo purtroppo che sia stato, involontariamente, a causa nostra. ».

« Perché dici questo? » gli chiese Aki.

« Perché, nel tentativo di scovare Void, all'inizio noi del Team Hope abbiamo provato a risalire a lui tramite possibili individui con cui comunicava e che noi abbiamo localizzato. Ciò però ha portato alla morte di quei stessi complici, poiché una volta che li abbiamo inchiodati e costretti a parlare, Void è intervenuto, eliminando i suoi sottoposti prima che potessero vuotare il sacco. »

« Ma come avrebbe fatto ad eliminarli? » domandò Crow, piuttosto incredulo:« Cioè...a distanza e senza che poteste intervenire? ».

« Per mezzo dei sistemi di sicurezza che Void ha adottato e che ha costretto a far inserire nei Duel Disk dei suoi complici, ciò è fattibile. Questo "sistema" a cui mi riferisco consiste in un piccolo dispositivo attraverso il quale Void può monitorare 24 ore su 24 i movimenti di coloro che sono in possesso di quel microdispositivo. Ciò comporta che se i complici dovessero parlare a sproposito o pentirsi di seguire l'uomo mascherato, questi, essendo perennemente al corrente di tutto ciò che accade attorno ai suoi complici, attiverebbe una funzione che li metterebbe subito a tacere. Così facendo chiaramente perderebbe un sottoposto, ma eviterebbe una fuga di informazioni sia da parte del malcapitato che dal dispositivo di quest'ultimo che si auto-distrugge durante il processo di "morte instantanea". Come se non bastasse poi, tramite questo metodo, Void immagazzina nuova energia per il Genesis Project dato che la funzione della "morte forzata" consista proprio in un processo di assorbimento di energia instantaneo sul malcapitato, privandogli immeditamente della vita. »

« Questo Void ha proprio un bel coraggio a dire di agire per la sua gente per poi non aver rimorsi nel farla fuori così, assorbendone pure la vita. » quasi ringhiò Sherry nell'udire quelle spiegazioni. Chiaramente l'operato di Void non le sembrava tanto differente da quello di Yliaster.

« Dunque sarebbe questa la ragione che vi ha costretto a tacere sul conto di Kaburagi Akito e dei suoi compagni non solo con noi ma anche con la Sicurezza? Perché non potessero fare la medesima fine? » iniziò a comprendere Jack il fine del silenzio del Team Hope circa la reale identità dei tre responsabili.

« Sì. » annuì Yukio:« Ovviamente prima di allora noi non eravamo al corrente di questa faccenda, e purtroppo l'abbiamo scoperto troppo tardi... » abbassò poi di poco le palpebre con fare dispiaciuto nel ripensare alla fine che avevano subito i predecessori di Akito:« Ci è successo una volta sola questo fatto con un gruppo di Psychic Duelist decisamente sospetti...e ci è bastata quell'unica volta per capire quanto possa essere pericoloso Void anche su coloro con cui collabora. Se avessimo saputo a cosa sarebbero andati incontro quelle persone, mai avremmo provato a pedinarle e a interrogarle. La colpa di questa loro dipartita è anche causa nostra. ».

« Non mi è chiaro una cosa però, Yukio... » incominciò a domandare Yusei, nel tentativo di far allontanare quei funesti ricordi dai membri del Team Hope di cui loro si sentivano in parte responsabili, ma che chiaramente il moro e i suoi amici non la pensavano in quel modo essendo stato un evento non voluto:« Come potete sapere con certezza chi stava e sta dalla parte di Void? » i tre del Team Hope e Ryoko lo guardarono:« Non so se nel primo caso di quel gruppo di Psychic Duelist vi siete imbattuti casualmente in loro e, notando i loro atteggiamenti, vi siate insospettiti...ma del Team Dark Rising invece? Come potevate essere certi che Akito, Ran e quel Duelbot lavorassero proprio per l'uomo mascherato? ».

« Beh, il merito è tutto di questo. » continuò l'High Guardian, e così dicendo afferrò il proprio Duel Disk bianco e verde-acqua, di cui alcuni pulsanti erano di colore dorato, che si abbinava al colore della propria tuta da D-Wheel, appoggiato sul comodino vicino al letto d'ospedale di Hotaru alle proprie spalle. Premette un pulsante sul lato posteriore del dispositivo: al centro di esso, nel posto dove solitamente era collocato la classica "gemma" tipica di molti modelli di Duel Disk, colorata in questo caso di verde-acqua, questa si sollevò, mostrando al suo interno un piccolo frammento di metallo, inspiegabilmente attorniato da un sottile bagliore verdastro e ben agganciato a delle parti interne del dispositivo per il Duel Monsters.

« Cos'è quello? » domandò con incertezza Yusei, fissando l'oggetto misterioso e venendo imitato anche dagli altri suoi amici.

« E' un frammento dell'armatura di Void. »

« "Un frammento dell'armatura di Void"?! » sbottò Crow, preso in contropiede:« E come avresti fatto a procurartelo? ».

« Semplicemente durante il suo tentativo di catturarmi. » proseguì il leader del Team Hope, premendo nuovamente il medesimo pulsante del proprio Duel Disk, richiudendo la “gemma” ovale così da nascondere il frammento dell'armatura dell'uomo mascherato all'interno del Duel Disk:« Durante i suoi attacchi provai con tutte le mie forze ad opporre resistenza, ma qualsiasi tentativo facessi sembrava fuorché che utile...finché, stimolato dalle emozioni createsi in quella circostanza e al mio forte desiderio di proteggere coloro a cui tengo di più, non riuscì casualmente ad attivare la Light Soul, destandola dal suo "stato dormiente". Fu allora che, con mio grande stupore, esibì per la prima volta quel mio potere e tra la mia sorpresa e la Light Soul attivatasi senza alcun controllo, nel processo Void ne è stato vittima. ».

« Lo hai ferito? » disse spiazzata Ruka, intuendo cosa fosse accaduto all'uomo mascherato.

« E' stato inevitabile visto la potenza scatenatasi dalla Light Soul, anche se causargli danni reali non era voluto...ma in un certo senso è stato un "bene" che l'abbia fatto, anche se sono contrario al ricorrere alla violenza. » proseguì il possessore della Light Soul, riponendo allora il proprio Duel Disk sul comodino. Poi, tornato con le iridi azzurre agli ignari ascoltatori, aggiunse:« Ferendolo comunque ho danneggiato l'armatura in suo possesso che, dopo varie analisi, abbiamo appurato che per qualche strano motivo ancora a noi sconosciuto, anche se frammentata, sia constantemente connessa all'energia di Void. Con questa scoperta perciò, anche se inizialmente era una nostra possibile teoria, abbiamo provato a creare un Programma che potesse intercettare dei segnali correlati alla sua energia che questo frammento in nostro possesso emana.

« Naturalmente questo segnale può essere individuato solo se esso è dentro il raggio d'azione dei nostri Duel Disk, ma da questo dovreste comprendere come siamo giunti ai primi complici, nonché predecessori dei membri del Team Dark Rising e successivamente ai membri di quest'ultima squadra, conoscendone persino le identità...tuttavia nel primo caso le cose non sono andate come speravamo. » strinse un pugno Yukio:« Nonostante però il primo fallimento di rintracciare Void per mezzo di quei sottoposti che lui stesso ha tolto di torno, fallimento anche dovuto alla completa auto-distruzione dei Duel Disk di questi ultimi nei quali era installato il microdispositivo di Void di cui vi parlavamo, riuscimmo a risalire comunque a quel piccolo congegno realizzato da Void. Lo studiammo, scoprendo le sue funzionalità, e per questo decidemmo di aggiornare il nostro Programma, inserendovi la possibilità di installare in altri dispositivi un Virus Informatico. ».

« “Un Virus Informatico”? » ripeté Rua:« Per caso è lo stesso di cui parlavate prima con l'agente Kozuki? ». In tutta risposta Yukio fece cenno di assenso con il capo, proseguendo successivamente con le delucidazioni.

« Per evitare che la medesima sorte dei predecessori di Akito e dei suoi alleati si ripetesse anche con loro e tanti altri, abbiamo pensato accuratamente di ideare una contromisura alla funzione di monitoraggio e di morte forzata di Void...e l'unica cosa che si avvicinava a quell'idea e che poteva far cessare al cento per cento tali funzionalità con successo era un malware, un Virus Informatico molto potente affinché nessun altro, anche se complice dell'uomo che cerchiamo, potesse morire per sua mano. Scopo di questo Virus Informatico è quindi quello di disattivare il dispositivo con cui entra in contatto fino a renderlo inutilizzabile, colpendone prima di ogni altra cosa la funzione di comunicazione, senza tuttavia danneggiarlo completamente in maniera tale da poter recuperare possibilmente i file di backup in esso, come quelli audio su possibili chiamate ricevute o rintracciare la posizione del mittente di quelle stesse chiamate, ovvero Void.

« Sviluppammo perciò questo malware al fine di bloccare le comunicazioni tra Void e i suoi complici e costringere questi a duellare se quei dispositivi possedevano funzioni legate ai duelli. Ciò, unito alla funzione di "tracciare" fonti collegate all'energia interiore di Void rimasta nel frammento della sua armatura, avrebbe agevolato le nostre ricerche su Void, impedendo la morte di gente che lavorava strettamente a contatto con lui, come il Team Dark Rising, e poterla interrogare senza preoccuparsi delle conseguenze. Ma anche ammettendo che quei collaboratori non vogliano parlare, il Programma da noi ideato copierebbe i file contenuti nel dispositivo avversario colpito una volta che questi verrà disattivato del tutto, e poiché Void e i complici di cui si serve sono degli Psychic Duelist, devono utlizzare per forza dei Duel Disk sia per manifestare i loro poteri, che per assorbire l'energia vitale dagli altri, la cui funzionalità è accessibile solo dopo aver sconfitto gli avversari a duello. Può tuttavia anche capitare che tale funzione si attivi anche nei casi in cui lo sfidante non duelli o sia impossibilitato a farlo, portando perciò la sua energia vitale a venir risucchiata a prescindere se poteva o non voleva duellare, vedendola come una resa da parte dello sconfitto, una sconfitta in piena regola. »

« Perciò il motivo per cui avete partecipato al torneo era per arrivare ad Akito e pertanto, ottenendo le informazioni desiderate, anche a Void? » comprese Mizoguchi, rabbioso all'idea che tale funzione potesse essere impiegata anche contro coloro che non avrebbero potuto duellare perché non capaci.

« E' uno dei motivi. » acconsentì Yukio: qui i suoi occhi azzurri divennero tremendamente gravi rispetto al solito:« Io e i miei amici ci siamo iscritti a questo campionato per questo, ma anche per far sapere a Void che non lo temiamo e che se è veramente interessato alla nostra energia, la mia soprattutto, siamo pronti a ricevere lui o chiunque suo lacchè per regolare i conti...e glielo dimostreremo domani affrontando il Team Dark Rising. Una volta faccia a faccia con Akito e la sua squadra li costringeremo a parlare, ma anche se non volessero farlo, iniziato il duello e messo in atto il nostro Programma, occorrerà solamente vincere la sfida così che avremo senza alcun dubbio la pista giusta per trovare Void. ».

« Non vorrei essere il guastafeste di turno, ma se il vostro obiettivo era fin dall'inizio Akito per arrivare a Void, avreste potuto semplicemente sfidarlo al di fuori del torneo molto tempo prima. » intervenne Crow, dubbioso sul loro modo di agire:« Va bene che c'era il problema di quel congegno di Void che poteva farli fuori subito...ma se avevate pronto questo vostro Virus Informatico, non potevate fermarli prima della competizione e prima ancora che risvegliassero Mephixum, installando quel malware nei loro Duel Disk senza che se ne accorgessero come ha fatto l'agente Kozuki? ».

« Tecnicamente avremmo potuto farlo... » replicò l'amico d'infanzia di Hotaru:« ...ma, oltre al fatto che non sapevamo con esattezza dove fosse stata nascosta la Stele di Pietra dalla Sicurezza, se abbiamo atteso fino ad ora è proprio perché tale malware non era ancora perfezionato, almeno fino ad oggi. Oltretutto volevamo rendere più "penetrabile" questo nostro Programma nei dispositivi colpiti: oltre alle modifiche fatte al Duel Disk per scovare i segnali di comunicazione con Void tramite la sua fonte d'energia interiore o al Virus Informatico, volevamo infatti prendere le giuste precauzioni in vista della nostra sfida contro Akito, il Duelbot e Ran, al fine che essa non potesse essere interrotta, imitando la funzione della Modalità Duello Forzato adoperata dagli agenti della Sicurezza, rendendola funzionante solamente contro coloro che condividono le comunicazioni con Void.

« Chiaramente ci occorreva del tempo per realizzare un programma potente e pesante come questo e aggiornarlo illegalmente con questa funzione, specie se poi non siamo dei geni dell'informatica. Mi intendo del settore, ma non fino a questo punto. » puntò le sue iridi azzurre successivamente su Ryoko:« Ma oggi, grazie all'agente Kozuki Ryoko che ha per di più una nota esperienza in questo campo, dal momento che ormai lei sapeva tutto le abbiamo chiesto la cortesia di ultimarlo al posto nostro. ».

« Sempre ammettendo che ora che Void sa che siamo a conoscenza delle vere identità dei membri del Team Dark Rising non provveda a creare a sua volta delle contromisure al nostro Programma o a sbarazzarsi di Kaburagi e compagnia. » affermò Takeshi, guardando giudiziosamente anch'egli assieme ad Hotaru l'agente segreto.

« Non succederà nulla. » obiettò Ryoko, diversamente da loro tranquilla:« Akito non sembrava minimamente scosso dal fatto che avessi scoperto la sua identità, per cui, stando a questa sua sicurezza, dubito fortemente che Void si sbarazzi adesso di lui, di Matsumura o del Duelbot. E' nella fase finale del suo piano...non lo comprometterà di certo solo per sostituire dei complici. Senza contare che difficilmente troverebbe degli Psychic Duelist dotati di egual potenza e motivati dallo stesso obiettivo prima della semifinale della competizione che è domani. ».

« Uhm...Se lo dice lei... » disse Takeshi che, assieme agli altri membri della sua squadra, trovò per certi versi plausibile quella giusitificazione.

« Ma quindi, ricapitolando, se ho capito bene questo Void sta cercando di accumulare più essenza vitale possibile della gente per completare alla svelta questo Genesis Project e, per questo, ha provato a catturarti? » commentò Aki, cercando di andare a fondo a questa storia:« Perché tu, Yukio, sei un caso particolare visto che sei in possesso di entrambe le nature psichiche e purificatrici? ».

« Questo è quello che crediamo. » le rispose il leader del Team Hope:« Tenendo presente alcune parole di Void quando l'ho incontrato per la prima volta, era sicuro che fosse a conoscenza della mia natura e del mio potere ancor prima che si manifestasse, anche sottoforma della Light Soul, o che ne venissi a conoscenza io stesso. Essendo rari gli High Guardian come me, soprattutto coloro in possesso della Light Soul, Void potrebbe aver pensato di catturarmi per sfruttare le mie abilità latenti e completare così più rapidamente il Genesis Project. Per sua sfortuna però ho risvegliato casualmente la Light Soul prima che potesse riuscire nel suo intento. ».

« Tutto ciò posso confermarvelo anch'io. » aggiunse adesso anche Ryoko, appoggiando i chiarimenti di Yukio:« Quando ho raggiunto Akito e prima che mi confrontassi con lui l'ho sentito discutere proprio di questo con l'uomo mascherato. ».

« Quindi se tu non avessi risvegliato la Light Soul a quest'ora... » fissò Yukio la nemesi di Mephixum, comprendendo con orrore cosa sarebbe potuto accadere all'amico in caso contrario.

« Non sarei qui, così come non lo sarebbero né Takeshi né Hotaru. » finì la sua frase il possessore della Light Soul:« Danneggiando Void e con la Light Soul dalla mia parte, ho costretto alla ritirata sia Void che i suoi uomini e così facendo ci siamo salvati. ».

« Aspetta...“i suoi uomini”? » ripetè Mizoguchi, incuriositosi da quelle particolari parole.

« Void era con altre quattro persone quando si è palesato, un gruppo di persone conosciute come gli "Psychic Executors": una squadra formata da Psychic Duelist d'élite di alto livello capitanato dallo stesso Void, ma che, in assenza di quest'ultimo, è guidato da una delle due donne del gruppo. » rese noto agli amici Takeshi.

« Una donna... » sussurrò Aki, assumendo un'aria parecchio pensosa. Subito chiese:« Credete possa trattarsi della stessa donna che tentò di seguirmi e che tu, Takeshi, hai sfidato a duello per fermarla (Nota: vedi Capitolo 15)? ».

« Non lo escluderei. » le replicò l'utilizzatore della Neo-Xyz nel guardarla, deciso:« Anche se, come per Void, il volto dei quattro "Psychic Executors" così come per la loro identità non ci è ancora nota, il modo di parlare, il comportamento, e soprattutto i riflessi di quella donna che ho sfidato erano simili se non identici a colei che guidava gli altri Psychic Executors. L'unica cosa che ancora oggi ci da un po' da pensare assieme al motivo del suo pedinamento, è perché mai il giorno in cui l'ho sfidata non avesse con sé un Duel Disk provvisto del micro-dispositivo di Void. ».

« Quindi quella volta, anziché tramite il vostro Programma, avete individuato quella donna con i poteri sensoriali tuoi e di Yukio? » domandò Aki: durante la rivelazione sull'esistenza degli High Guardian da parte del Team Hope, la reincarnazione della Signer Guardiana aveva solo fatto una supposizione sul come il trio si fosse “accorto” della presenza di quella donna misteriosa, vale a dire tramite le capacità di Yukio (Nota: vedi Capitolo 39). Ora che aveva la possibilità di avvalorare le sue ipotesi era in cerca di conferme.

« Più grazie a quelli di Yukio, già più sviluppati, che ai miei. » rispose intanto il Purifier Duelist:« Come vi ho detto non uso le mie abilità se non su costrizione come nel caso di oggi dall'agente Kozuki...e talvolta queste, specie quelle sensoriali, sono complesse da gestire, soprattutto se poi nel campo d'azione vengono captate contemporaneamente più fonti di energia speciale come è accaduto quel giorno. Oltre alle nostre del Team Hope e a quella della donna misteriosa, vi erano infatti anche quella tua, Izayoi Aki, e quella di Kaburagi Akito nei pressi della Duel Academy, difficili perciò per me distinguere tutte quelle energie in una volta se vi ho poi poca familiarità e un raggio di percezione delle stesse molto basso rispetto a quello degli High Guardian.

« Comunque sì, è per merito soprattutto di Yukio se abbiamo individuato quella donna, seppur sia stato una cosa del tutto casuale visto che per lui le abilità da High Guardian correlate ai Purifier Duelist sono una novità. Per cui, visto l'abbigliamento decisamente sospetto di quella donna, ma non captando nulla dai nostri Duel Disk forniti del Programma "Anti-Void", su suggerimento di Yukio, io e Hotaru l'abbiamo seguita per accertarci se fosse al cento per cento una subordinata di Void, dividendoci però successivamente a nostra volta così che Hotaru potesse contattare un'ambulanza per gli agenti aggrediti da quella donna mentre io cercavo di raggiungere quest'ultima e fermarla avendo dato prova di essere di certo una poco di buono, ma anche una possibile complice di Void. In tutto quel frangente Yukio pensò bene di dirigersi verso la Duel Academy per assicurarsi che nessuno di losco, come un altro dei soldati di Void o lo stesso Kaburagi non decidessero di avvicinarsi troppo a te, Izayoi, e in quel caso intervenire in tuo soccorso. »

« Ma appena giunto alla Duel Academy ti ho vista fuggire dalla struttura spaventata, e lì ho temuto il peggio. Perciò ti ho raggiunta. » aggiunse Yukio, guardando anch'egli la rossa.

« Capisco. » disse solamente quest'ultima, ricordandosi purtroppo molto bene quel giorno in cui aveva ferito Naomi. Se non altro quelle precisazioni ebbero l'effetto di confermare sia le proprie ipotesi che colmare definitivamente tutte le lacune riguardanti anche quel giorno, fatto che andava sempre più a favore del Team Hope.

« Fortunatamente quella donna misteriosa era l'unica nei paraggi, se si escludeva Kaburagi, ed era altamente probabile che inizialmente la sua fosse una missione di ricognizione. » proseguì Takeshi, tornando a parlare della donna con cui aveva duellato:« Questo spiegherebbe l'assenza del Duel Disk con il micro-dispositivo di Void e il perché abbia ferito, senza ingaggiare alcun duello, gli agenti lungo il suo cammino fino a fargli perdere conoscenza senza privarli dell'energia vitale (anche se comunque non avrebbe potuto farlo senza il congegno di Void): voleva concentrare l'attenzione delle pattuglie degli agenti guidate dall'agente Kozuki, che in quel momento stavano perlustrando la zona dopo l'avvistamento dell'uomo mascherato, sui malcapitati e distogliere quella sulla sicurezza di Izayoi, in modo tale che potesse seguire quest'ultima indisturbata per chissà quale ragione. Non si aspettava però che Yukio fosse nei paraggi con me e Hotaru né che il nostro amico l'avrebbe percepita con le sue abilità sensoriali e che poi io l'avrei raggiunta. ».

« Ma voi come sapete tutte queste cose? » domandò Yusei ai tre membri del Team Hope:« Se avete avuto difficoltà a catturare i complici di Void perché quest'ultimo se ne sbarazzava, come siete venuti a conoscenza di tutte queste informazioni sul Genesis Project o su queste energie che Void va cercando? ». Per qualche ragione, gli sguardi di questi ultimi cambiarono di colpo: se dapprima erano austeri, adesso parevano essere in difficoltà, se non addirittura esitanti a giudicare da come a stento adesso guardavano i presenti.

« Beh...ecco... » cercò di sbloccarsi Takeshi, prendendo la parole nel tornare a guardare gli interlocutori:« La ragione- ».

« E' molto semplice. » l'anticipò Yukio, anch'egli scossosi da quel blocco iniziale.

« Y-Yukio? » fecero sorpresi il Purifier Duelist e Hotaru. L'High Guardian però diversamente continuò, tenendo sempre lo sguardo puntato verso il basso:« Abbiamo queste informazioni perché, oltre all'essere riusciti a trovare dei documenti legati alla progettazione iniziale del Genesis Project in quei laboratori nascosti dell'Arcadia Movement, abbiamo avuto purtroppo modo di constatare con i nostri occhi le azioni di Void e dei suoi uomini, come per esempio in che modo sottraggono queste energie dalle persone, ma soprattutto... » in quell'istante Yukio portò finalmente gli occhi azzurri sui membri del Team 5D's e Chevalier:« ...le loro prime vittime. ».

« “Le loro prime vittime”? » ripetè Jack:« Non sono stati i precedenti complici di Void i primi ad essere eliminati dinanzi a voi? ».

« No, non lo sono stati. » scosse il capo lui:« Vedete, il motivo principale per cui io, Hotaru e Takeshi stiamo cercando di trovare Void e i suoi soldati non è solamente per fermare il loro progetto, che è comunque abominevole, ma anche perché il giorno in cui li incontrammo per la prima volta, loro hanno... » ma qui si fermò, distogliendo un'altra volta lo sguardo: era come se qualcosa gli stesse impedendo di continuare quella frase. Nonostante ciò, agli sguardi attenti dei suoi amici non sfuggirono gli occhi dell'High Guardian che brillarono, come se stesse trattenendo delle lacrime. Da quell'espressione i presenti compresero quindi che doveva trattarsi di qualcosa di arduo da raccontare.

« Yukio, nel caso tu non te la sentissi di dirglielo posso benissimo... » tentò infatti di parlargli Takeshi, che a differenza dei Signer, della francese e di Mizoguchi, sapeva come Hotaru e Ryoko cosa stesse cercando di dire.

« ...sterminato la mia famiglia adottiva. » riuscì infine a sbloccarsi con difficoltà da quello stato Yukio, cupo, riportando la testa in avanti. Come pronunciò quella frase, i volti dei Signer, Sherry e Mizoguchi si sgranarono, folgorati dall'effetto di sorpresa totale prodotto dalla rivelazione.

« C-Cosa?! » esclamò lentamente Yusei, incredulo come tutti quanti.

« V-Vuoi dire che il professor Iwamoto, tua madre adottiva e le tue due sorelle acquisite...tutti quanti loro sono... » iniziò a chiedere a fatica e con spavento Aki.

« ...morti? » finirono Rua e Ruka, senza parole e con gli occhi tremanti da quella rivelazione.

« Sì, sono morti. » disse Yukio, facendo ricadere le proprie palpebre dinanzi agli occhi, accingendosi a continuare:« E non solo loro... » i suoi pugni, già serrati, fremettero d'ira:« Anche Raito, il mio migliore amico e rivale, è stato fatto fuori da uno dei quattro Psychic Executors di Void... » con la coda dell'occhio fissò Hotaru ancora sul giaciglio:« Ad assistere alla sua disfatta è stata Hotaru, che ha provato ad opporsi a quel soldato di Void con tutte le sue forze per supportare Raito, ma...non ha potuto far nulla contro quell'uomo terribilmente forte... » nel sentirsi osservata adesso un po' da tutti Hotaru chinò il capo, come a voler celare loro quanto possibile il proprio dolore poiché non sapendo come affrontare i presenti. A quel punto Yukio abbassò anch'egli lo sguardo, la cui la faccia si indurì non poco, aggiungendo lentamente:« Raito...i miei genitori...e le mie sorelle...non siamo, no...io non sono stato in grado di proteggerli... ». La sua voce vacillava, dimostrazione dello sforzo che stesse compiendo per parlare di ciò, rafforzato oltretutto anche dalla stretta dei suoi pugni e dei suoi occhi azzurri che in quell'esatto istante brillarono di tristezza:« Se solo avessi risvegliato prima la Light Soul...avrei potuto dare una mano a Takeshi e ad Hotaru, e salvare Raito e la mia famiglia...e invece... » qui strinse le palpebre, ringhiando e incominciando a fremere:« ...invece... ».

Assistendo a quello sfogo di tanta sofferenza, a Ruka le tornò alla memoria di quando aveva detto a Yukio quella frase sul fatto che lui doveva essere proprio un bravo fratello, visto il suo essere molto altruista. Involontariamente, però, la giovane Signer doveva avergli ricordato di quel peso che si portava dietro, di non essere riuscito a salvare la sua famiglia, né tanto meno le sue sorelle acquisite. Pensandoci meglio poi forse non aveva avuto tutti i torti Rua a credere che l'High Guardian avesse pianto, quel giorno (Nota: vedi Capitolo 21).

I due compagni di squadra dell'High Guardian presero a scrutare quest'ultimo con sincera compassione: dai loro sguardi era ovvio che non gli addossassero alcuna colpa di quanto capitato, né mai l'avrebbero fatto. Di fatto Takeshi non perse tempo a rivolgergli la parola, dicendogli con convinzione un:« Sai che non è come pensi tu. La colpa...è soltanto di Void e dei suoi subordinati. Fine della storia. » Yukio parve fissarlo attentamente, smettendo di tremare senza tuttavia replicare: dentro di sé poteva anche sentirsi un po' responsabile di non essere riuscito ad evitare quella tragedia...ma era vero anche che non avrebbe potuto mai immaginare che Void e suoi uomini li avrebbero raggiunti quel giorno con quei propositi più che discutibili, e se questi ultimi non avessero avuto degli obiettivi simili, nulla di tutto quello che stavano vivendo oggi i presenti si sarebbe mai verificato.

Fu quell'appoggio sincero che diede a Yukio la sicurezza di affrontare nuovamente i Signer e i due del Team Chevalier, e a proseguire il suo racconto:« Per questa ragione...non volevamo dirvi nulla...temevamo che ciò che è successo a loro...potesse ripetersi anche con voi... ».

« Capisco...Ci....ci spiace molto... » disse Yusei anche a nome di tutti i propri amici che non sapevano cosa dire davanti a quella scoperta, mostrandosi dispiaciuto come loro. Chi l'avrebbe mai detto... dunque, tra i tanti segreti che tenevano nascosti, questo era uno dei tanti che tormentavano il trio del Team Hope. Perciò quest'ultimi, a causa di Void, avevano perso le persone a loro care, la loro seconda famiglia...Ora sia Yusei che i suoi amici cominciavano ad vederci chiaro circa il motivo, più che giustificato, del loro lungo silenzio, specialmente riguardo all'uomo mascherato...Il Team Hope aveva avuto paura, paura che la medesima tragedia che aveva colpito Raito e la famiglia adottiva potesse abbattersi anche sui loro nuovi amici. Anche Aki finalmente comprese come mai qualche tempo fa Yukio le aveva riferito del suo sogno di diventare un duellante professionista, parlandone al passato (Nota: vedi Capitolo 15). Per quanto la rossa non potesse esserne certa, la giustificazione più plausibile che trovava a riguardo poteva essere dovuta forse al fatto che, per quanto fosse ancora oggi quello il grande obiettivo del ragazzo, questi non avrebbe potuto mai dimostrare il coronamento del proprio sogno alla sua famiglia visto che essa non c'era più.

« Da allora abbiamo cercato qualche traccia sui loro assassini. » rialzò il capo Yukio, trattenendo sia la propria sofferenza per la perdita del proprio migliore amico e di coloro che erano stati una famiglia per lui che l'odio che provava per Void e i quattro Psychic Executors:« Abbiamo anche esaminato tutti i documenti e le prove che mio padre adottivo aveva raccolto e conservato fino ad allora su Yliaster, visto che in esse erano presenti informazioni di grande importanza anche sull'Arcadia Movement. Speravamo di trovare qualche indizio su dove si trovasse la base di Void, ed effettivamente qualcosa l'abbiamo trovata, o per meglio dire fonti che sostengono dell'esistenza di un'organizzazione di Psychic Duelist molto antica e del loro leader, per di più anche vero fondatore dell'Arcadia Movement, che aveva iniziato lo stesso progetto menzionato da Void durante il nostro incontro con lui. Fu esattamente allora che, leggendo quei testi, scoprimmo anche la storia della leggenda di Mephixum, del Signer della Luce e dell'esistenza degli High Guardian, compreso il fatto di appartenere io stesso a quella stessa razza.

« Successivamente, sempre grazie ai documenti del professor Iwamoto, scoprimmo anche dell'esistenza di alcuni dei diversi laboratori dell'Arcadia Movement seminati in varie parti di Neo Domino City che l'ordine adoperava per far emergere i poteri nascosti di gente che credeva potessero essere speciali. Setacciammo quei laboratori e scoprimmo tuttavia che il loro scopo, oltre a far manifestare tramite metodi cruenti le abilità delle persone che gli uomini di Divine sequestravano, era anche quello di incominciare a rendere concreto il Genesis Project tramite lo studio della Stele di Pietra che teneva imprigionato Mephixum. » naturalmente con quei discorsi, l'High Guardian alludeva agli stessi laboratori dell'Arcadia Movement che aveva visitato assieme a Takeshi e ad Hotaru negli ultimi tempi, di cui Yusei e co. non sapevano nulla, eccetto Ryoko che aveva scoperto di queste loro “visite” in quei centri di ricerca tramite i pedinamenti di Mishima e altri fidati agenti (Nota: vedi Capitolo 25):« Volevano sfruttare pienamente il potere del frammento dell'Immortale Terrestre sigillato, ma chiaramente non ne furono capaci, non completamente almeno dato che l'armatura di Void, stando almeno a ciò che è scritto nei documenti rinvenuti in quei laboratori, è stata costruita basandosi proprio sulle proprietà materiali e spirituali di cui era composta la Stele di Pietra. Allo stesso tempo l'abilità di assimilazione delle energie interiori, di cui dispongono Void e i suoi soldati, è stata realizzata replicando con molte probabilità le capacità degli Immortali Terrestri di assimilazioni delle anime, studiando il frammento di Mephixum all'interno della Stele di Pietra.

« Fu però questo antico potere racchiuso nella Stele di Pietra a spingere molto probabilmente anche Divine a perseguire il suo obiettivo di conquista del mondo, iniziando a pensare a come spodestare il vero fondatore dell'Arcadia Movement e diventare lui stesso il sovrano di tutti gli Psychic Duelist. Per riuscirci, però, non essendo lui allo stesso livello di forza del leader supremo degli Psychic Duelist, Divine contava di servirsi di potenti Psychic Duelist come Kaburagi Akito e Aki. ».

« Di me e di Akito? » si fece sorpresa Aki.

« Secondo quanto analizzato da alcuni file segreti contenuti all'interno del Database dell'Arcadia Movement, tu e Kaburagi Akito risultavate i due membri più potenti che Divine avesse mai "reclutato" all'Arcadia Movement. » andò avanti Yukio nel rivolgersi ad Aki:« Il problema per lui fu però che prima di riuscire a reclutare te, nello stesso periodo Akito aveva già lasciato l'Arcadia e per di più la Stele di Pietra era stata sottratta dalle forze di Goodwin per ordine di Yliaster. In questo modo Divine dovette cambiare i suoi progetti, attendendo prima che tu e i tuoi poteri poteste essere più gestibili per lui allo scopo di usarti per “eliminare” il vero fondatore. ».

« Quel maledetto... » biascicò tra i denti Crow.

« Nonostante questi suoi loschi piani, però, come ben sapete Divine fallì miseramente, e forse, come vi dicevamo prima, il fatto che il vero fondatore dell'Arcadia Movement non abbia mai reagito o non si fosse tanto interessato al tradimento del suo sottoposto era perché sapesse già come sarebbe andata a finire o perché non temeva i poteri di Aki, o per essere precisi non temeva i poteri di un solo Signer. » suppose il possessore della Light Soul:« Tanto ciò che questo leader voleva ottenere studiando la Stele di Pietra l'aveva ottenuto: ha creato dei dispositivi capaci di sottrarre l'energie degli esseri viventi e ha costruito l'armatura che Void possiede che conferisce a quest'ultimo una notevole resistenza ai danni di abilità speciali, oltre che un'amplificazione dei suoi poteri interiori psichici e purificatori. ».

« Void avrebbe abilità psichiche e purificatrici? » domandò subito Yusei con fare indagatore:« Allora è un High Guardian? ».

« Chi può dirlo? » disse in tutta risposta l'utilizzatore dei Mostri “Angelico”:« Per quel che ne sappiamo queste abilità potrebbe anche essere dovute alla stessa armatura che indossa. In ogni caso, chiunque si celi dietro alla maschera di Void, se è riuscito a padroneggiare i suoi poteri, ottenuti o meno grazie all'armatura, e per giunta a resistere alla mia Light Soul allora senza controllo e che altro non è che una "replica" dell'antico potere del Signer della Luce che sconfisse il Mephixum originale, dovreste avere ben capito quanto forte possa essere. » dischiuse gli occhi azzurri gravi, scrutando i presenti e cercando allo stesso tempo di reprimere la rabbia per l'uomo mascherato:« E' l'avversario più forte che abbia mai affrontato e visto fino ad oggi. E' dotato di immensi poteri, a mio avviso quasi paragonabili a livello di forza a quelli dello stesso Mephixum attuale che stiamo combattendo. ».

« Addirittura al livello di quel demone, hai detto? » rimase senza fiato Jack, sconcertato quanto i suoi amici:« Ci prendi in giro? ».

« Magari potessi. »

« E' davvero COSI' pericoloso? » gli domandò anche Rua, impressionato.

« Ma Void è pur sempre un essere umano come noi, non è così? » gli fece notare Aki, piuttosto scettica nei confronti della forza di Void.

« Anche Z-one, seppur supportato dalle proprie tecnologie, era un nemico talmente pericoloso che per sconfiggerlo avete dovuto ricorrere alla Limit Over Accel Synchro...e non era nemmeno dotato di poteri speciali interiori. » ribatté con fermezza Yukio:« Perché quindi vi è così difficile credere che anche Void possa essere altrettanto pericoloso e quanto lo è Mephixum? ».

« Però paragonarlo a Mephixum... » iniziò chiaramente ad obiettare piano il pilota della Black Bird.

« Non è sufficiente ciò che Void ha fatto a Raito e alla mia famiglia? » lo fulminò con lo sguardo Yukio: a quell'espressione Crow indietreggiò con un po' di timore. Lo sguardo dell'High Guardian era veramente duro:« Io, Hotaru e Takeshi siamo stati testimoni della loro morte così come delle abilità di Void...e io stesso le ho provate sulla mia pelle prima che destassi la Light Soul. Non avete idea di quanto possa essere terribile e di cosa è capace di fare pur di ultimare il suo piano. ».

“Yukio...” pensò Hotaru nel fissare il compagno di squadra, assumendo un'espressione comprensiva.

« Calmati ora, Yukio. » gli disse Takeshi, appoggiando una mano sulla spalla dell'amico per traquillizzarlo.

« Quindi ci state dicendo...che ancor prima della liberazione di Mephixum c'era un nemico pericoloso quanto quel demone nascosto nell'ombra? » domandò poco dopo Yusei, cercando di apparire più compassionevole nei confronti dei tre del Team Hope:« Che Void stava architettando questo Genesis Project già da molto tempo prima che tutti noi ci conoscessimo e risvegliassimo i Marchi? ».

« Se le cose stanno veramente così questo porterebbe a pensare che questo Void possa essere... » iniziò a intuire Jack, strabuzzando lentamente gli occhi con incredulità:« ...il vero leader degli Psychic Duelist, nonché il vero fondatore dell'Arcadia Movement? ».

« E' così ragazzi? » esordì anche Crow, shockato adesso come gli altri:« E' lui? ».

« Non ne siamo certi...ma tenendo presente che Void sembri sapere ogni cosa che ci riguarda, compresa l'antica Leggenda del Signer della Luce, di Mephixum e tutto ciò che ne consegue, e considerando anche che la Stele di Pietra contenente il frammento di Mephixum fosse giunta nelle mani dell'Arcadia Movement prima ancora che Yliaster scoprisse della sua esistenza al fine di studiarla e mettere in moto il Genesis Project...la risposta non può che essere una sola. » rispose di rimando Takeshi:« E' quasi sicuro, se non altamente certo, che Void possa essere il vero leader degli Psychic Duelist tanto più che il vero fondatore dell'Arcadia Movement e colui che ha ideato il Genesis Project. ».

« Non può essere... » mormorò una Ruka impietrita.

« Voi credete che possa esserlo veramente? » domandò Aki, non riuscendo ancora ad afferrare quella possibile verità.

« Noi non vogliamo dare nulla per scontato. Tuttavia ci sono troppi fattori che proverebbero questa nostra teoria. » continuò il Purifier Duelist:« Alcuni di questi sono ad esempio la medesima identità del leader della prima organizzazione segreta di Psychic Duelist, che per sentito dire solo i membri più di fiducia la conoscono. Persino Divine non ne era a conoscenza, e l'unico tramite che lui aveva con il vero leader era una donna superiore di grado allo stesso Divine e molto vicina al reale fondatore. Una vera coincidenza questa, non trovate? ».

« Come se non bastasse finora tutti gli agenti della Sicurezza che hanno avuto la sfortuna di imbattersi nell'uomo mascherato, hanno accertato di averlo visto in compagnia quasi sempre di una donna. » tornò a pronunciarsi Yukio:« Infine vi è anche il fatto che quando Void agisce nasconda il suo volto dietro a una maschera anche mentre è insieme ai suoi stessi uomini, e ciò prova sempre di più che nemmeno questi ultimi conoscano il suo vero volto, o che comunque solo pochi di loro e di cui si fida ciecamente. Se così non fosse perché mai celare la propria identità anche con i propri subordinati? Di conseguenza tutti questi elementi, insieme alla immensa potenza dimostrata da Void nei nostri riguardi, rafforzano la nostra teoria che dietro la sua maschera possa celarsi il vero sovrano degli Psychic Duelist. ».

« Ma se fosse così non comprendo perché mai ci abbiate detto di stare attenti a questo Void e ai suoi soldati. » intervenne Crow, ancora parecchio confuso oltre che scosso dalle ultime rivelazioni:« Ci avete detto di stare attenti a lui e ai suoi Psychic Duelist d'élite, però, se è davvero così potente come dite, perché non si è mai mostrato a noi? Se dopo aver risvegliato la Light Soul hai avuto la meglio su di lui, costringendolo assieme ai suoi compari persino alla fuga, vuol dire che poi tanto pericoloso non è. Anzi questo prova diversamente che teme le tue abilità, e sicuramente deve temenere anche le nostre visto che anch'esse, come le tue, discendono dal Crimson Dragon. ».

« Dici che è per questo che Void non si è mai mostrato a noi? » si girò verso di lui Rua.

« Potrebbe essere. » lo guardò di rimando l'utilizzatore degli “Alanera”, serio ma convinto:« Pensateci bene: finora questo Void non ha sempre agito nell'ombra, senza mai mostrarsi direttamente a noi o al Team Hope se non tramite qualche suo complice come quella donna che pedinava Aki o tramite Akito e il suo Team? E' palese che si trovi nella medesima situazione attuale di Mephixum, che come quest'ultimo tema le nostre abilità. ».

« Potrai anche aver ragione sul conto di Mephixum, Crow, ma su Void invece...ti stai totalmente sbagliando. » lo contraddisse Yukio dopo aver ascoltato quelle speculazioni chiaramente errate a detta sua:« Se finora né Void né i suoi quattro Psychic Duelist d'élite si sono fatti vivi e hanno agito alle nostre spalle è perché la Light Soul che quel giorno ho manifestato è stata talmente incontrollata da danneggiare gravemente anche alcuni dei suoi uomini oltre che Void stesso. Per questo Void e i suoi Psychic Executors, o meglio lui e la donna sua vice che guida questi ultimi, si stanno mobilitando senza mietere vittime per la raccolta delle energie vitali, per non rischiare di creare troppo scompiglio nella città e far attirare troppo l'attenzione di noi del Team Hope su di loro o quella di voi Signer. Perciò ha dovuto far ricorso ad Akito e agli altri complici che precedettero quest'ultimo, perché potessero portare comunque avanti, seppur in altro modo e più lentamente, il Genesis Project, nascondendosi nel frattempo nell'ombra in attesa di colpire ancora e nel momento più proficuo per lui. ».

« Quindi l'intervento di Akito non rientrava nei progetti di Void? » chiese Yusei con un lampo d'intuizione.

« No, almeno così ci è parso di capire. » affermò Takeshi, serio:« Noi crediamo che Void, dopo aver fallito il suo piano di cattura con Yukio e uscendovi gravemente ferito, non abbia avuto altra scelta che garantirsi dalla sua parte altri potenti alleati come Kaburagi Akito, convincendoli a collaborare alla realizzazione del Genesis Project. Con Kaburagi poi tale collaborazione sarà stata semplice, favorita non soltanto dal comune rancore che sia lui che Void nutrono per la gente “normale” e per i Purifier Duelist o dal medesimo “sogno” che condividevano sulla creazione del mondo utopico per gli Psychic Duelist, ma anche dall'esperienza vissuta in prima persona da Akito che ha notevolmente aggravato l'odio per la gente diversa dalla propria. ».

« “Esperienza”? » assottigliò lo sguardo Sherry, a braccia conserte:« Di cosa si tratta? ».

« Come saprete, fino a poco tempo fa, Z-one, tramite l'organizzazione di Yliaster, deteneva il futuro non soltanto di Neo Domino City, ma dell'umanità stessa. » si accinse adesso a rispondere al quesito della francese il leader del Team Hope:« Qualsiasi cosa portasse il futuro in rovina, Z-one interveniva in due modi: o alterava il corso del tempo oppure, se ciò non portava ad alcun cambiamento o gli era semplicemente impossibile manipolarlo per via di cause di forza maggiore, interveniva per mezzo dei tre Imperatori di Yliaster o di Goodwin, eliminando il problema fin dalla radice, riportando sulla “retta via” il futuro che desiderava. ».

« Suppongo che per “cause di forza maggiore” ti riferisca tipo alle persone con poteri fuoi dal comune come gli Psychic Duelist, i Purifier Duelist o ai Signer. » cercò di capire bene il discorso anche Mizoguchi, ricollegando la conversazione precedentemente fatta sul perché Z-one non avesse potuto alterare la linea temporale sulla famiglia Iwamoto, sui Purifier Duelist fuggiti, sui Signer stessi o eliminare gli Psychic Duelist all'Arcadia Movement. Yukio annuì, aggiungendo:« Di solito furono veramente rari i casi in cui Z-one non poté manipolare il tempo, tuttavia tali casi sono avvenuti e più di una volta anche. Indipendentemente se era riuscito a risolvere o meno l'ostacolo, quelli a cui mi riferisco sono essenzialmente tre: il più recente, nonché anche l'ultimo di quei casi che conoscete anche bene riguarda chiaramente voi Signer. L'abilità di manipolare il tempo di Z-one poteva estendersi a qualsiasi essere vivente, tutti tranne quelli che possedevano un certo legame con il Crimson Dragon o con gli Immortali Terrestri e quindi con il Re degli Inferi.

« Questo per lui presentava un problema, ma al tempo stesso, dovendo sfruttare anche le vostre potenzialità per velocizzare il risveglio dell'Ark Cradle, eliminarvi fin da subito non avrebbe avvantaggiato i suoi progetti, piuttosto li avrebbe rallentati. Perciò ha permesso a voi Signer di incontrarvi come aveva prestabilito il Crimson Dragon, affinché poi poteste fermare le forze del Re degli Inferi, gli Immortali Terrestri e i Dark Signer, e nel mentre alimentare il Circuito con la vostra energia sprigionata durante i duelli sia normali che quelli delle ombre.

« Anche il secondo caso lo sapete già, perché coinvolse i Purifier Duelist, sia quando il professor Iwamoto fuggì assieme a me e al resto della sua famiglia sia quando il gruppo affiliato ad Yliaster decise di abbandonare l'organizzazione. Tuttavia, ciò che non sapete, è che esiste invece un terzo caso avvenuto molto tempo dopo la fuga della mia famiglia adottiva e solo tre anni prima invece che i Purifier Duelist dalla parte di Z-one fuggissero. » poi, dopo una breve pausa, riprese:« Un certo incidente che accadde all'Arcadia Movement. ».

“Un incidente...all'Arcadia Movement?” pensò incuriosito Yusei, inarcando un sopracciclio.

« Prima di allora l'organizzazione di Yliaster controllava indisturbata e in tutta tranquillità le attività in Neo Domino City per mezzo di Goodwin, facendo progredire, sebbene a rilento, il piano di salvaguardare il futuro...c'erano però da parecchio tempo dei nemici che Yliaster temeva più di ogni altra cosa prima della venuta di voi Signer, che si frapponevano al suo obiettivo. ».

« “Nemici”? » battè le palpebre Ruka.

« Si riferisce agli Psychic Duelist. » si intromise Ryoko, ancora appoggiata al muro a braccia incrociate. Fece dei passi avanti fino a giungere vicino a membri del Team Hope, volgendosi poi verso gli ignari ascoltatori:« Considerate le abilità attive e di per sé distruttive della mia razza, ereditate dagli High Guardian, eravamo capaci di velocizzare l'attivazione del Circuito dell'Ark Cradle, ma a causa della nostra pericolosità e dall'odio che nutrivamo per la gente comune e per chi sosteneva quest'ultimi, avremmo messo a rischio quelle stesse persone...e ciò significava anche il futuro corretto che Z-one andava creando. Tra l'altro, tenendo in conto anche che molti Psychic Duelist facevano parte di un'organizzazione come l'Arcadia Movement, che mirava alla supremazia della loro razza sul mondo, le preoccupazioni di Z-one aumentarono giustamente sempre di più. Inizialmente questi riuscì a gestire le ostilità degli Psychic Duelist, anzi, sfruttò appunto le loro azioni per il bene del Circuito...questo almeno finché non si verificò l'incidente all'Arcadia Movement da lui programmato. ».

« Vedo che sembra essere parecchio informata della vicenda, agente Kozuki. » notò Jack.

« Per forza. Sa queste cose perché gliele hanno riferite prima Yukio, Takeshi e Hotaru, vero agente Kozuki? » disse con sicurezza Crow.

« Non proprio. » lo smentì l'agente segreto:« E' vero che mi hanno accennato alla cosa e spiegato anche che sia gli Psychic Duelist che i Purifier Duelist discendono dagli High Guardian, ma non hanno avuto bisogno di raccontarmi per filo e per segno le “ragioni” di Z-one dal momento che già ne ero al corrente da molto più tempo prima di loro. ».

« Davvero? » commentò vivamente sorpreso il pilota della Black Bird:« E come mai ne era già a conoscenza? Ha avuto modo di scoprirlo per conto suo mentre lavorava per la Sicurezza, oppure ha indagato sullo stesso caso? ».

« Ho avuto modo di fare qualche indagine a riguardo, sì...ma in realtà se so cosa accadde all'ora all'Arcadia Movement è perché, come Akito, sono una dei testimoni che ha visto i risultati degli orrori avvenuti quel giorno, anche se, contrariamente a lui e ad altri che erano lì nella struttura, non ho vissuto direttamente quella terribile esperienza mentre avveniva. »

« “Una dei testimoni”, ha detto? » aggrottò le sopracciglia Jack, insospettitosi:« Come può essere testimone di una faccenda avvenuta all'Arcadia Movement? ».

« Semplice: perché prima di diventare un agente segreto al servizio di Goodwin, assieme ad Akito ero un membro di alto rango all'interno dell'Arcadia Movement. »

« S-Seriamente?! » fece eco Crow, non aspettandosi quella risposta.

« Quindi per questo conosceva Akito? » capì al volo Aki, rammentandosi dell'incontro tra l'agente segreto e Akito (Nota: vedi Capitolo 29).

« Anche lei avrebbe lavorato per Divine?! » additò subito l'agente segreto Rua, sconvolto:« Allora...anche per conto di Void? ».

« Per mia grande sfortuna si, anche se non ne vado molto fiera: ho contribuito inconsapevolmente al Genesis Project che mai avrei appoggiato. » disse con amarezza Ryoko:« A mia discolpa, però, posso dire che all'epoca ero totalmente all'oscuro dell'esistenza del vero fondatore dell'Arcadia, così come dei suoi reali progetti o quelli di Divine. Quando ebbi modo di scoprire dei piani di conquista del mondo di Divine fuggì da quel luogo e cercai di distaccarmi il più possibile da quell'ordine...almeno apparentemente. Come non era facile fuggire da un'organizzazione grossa come Yliaster, lo stesso valeva per l'Arcadia Movement. Se fuggivi, ti era riservata la medesima sorte che Z-one infliggeva ai traditori: la morte. Così dovetti scegliere di stare dalla parte di Yliaster per aver salva la vita dai miei “fratelli”. In cambio avrei dovuto lavorare per loro e dargli tutte le informazioni dell'Arcadia Movement in mio possesso. Così facendo, in poco tempo, sono riuscita a guadagnarmi anche la loro fiducia e il titolo di agente segreto. ».

« Wow... » fece Rua.

« Ed ecco risolto il mistero di come è diventata agente segreto. » commentò Jack, ripensando alla conversazione avuta tempo prima con Kazama e Mikage proprio riguardo al passato misterioso di Ryoko (Nota: vedi Capitolo 22):« Immagino che Kazama e Mikage saranno lieti di conoscere questi retroscena. ».

« Perciò ha tenuto all'oscuro della sua storia così come la sua identità alla maggior parte degli agenti della Sicurezza per evitare eventualmente che l'Arcadia Movement la trovasse e la mettesse a tacere? » giunse a quella conclusione Yusei.

« E' così. » confermò lei:« La prudenza non è mai troppa...ma tornando all'incidente a cui il Team Hope stava accennandovi... » osservò per un attimo il trio del Team Hope prima di ritornare con l'attenzione agli altri presenti. Nel farlo, la sua faccia assunse un'espressione grave:« Si tratta di un episodio la cui gravità segnò profondamente i cuori di molti Psychic Duelist, come il mio e quello di Akito. Basti pensare che per l'orrore commesso, la stessa Yliaster dovette occultare la faccenda anche nei documenti Top Secret al fine di non far trapelare nulla sulle proprie azioni che li avrebbero rovinati agli occhi dei mass media. ».

« Sai che novità. » commettò Sherry per nulla sorpresa:« Yliaster commetteva orrori di questo tipo quasi ogni volta. Dovrebbe saperlo bene anche lei perché ne abbiamo discusso proprio poco fa. ».

« Certo che lo so, Sherry LeBlanc...ma tra i tanti crimini che Yliaster ha commesso, mai nessuno è arrivato ad una portata simile. » davanti a quella frase gli ascoltatori parvero farsi più interessati alla vicenda...tutti tranne che Sherry, la quale, per qualche ragione, non le erano garbate per niente quelle parole.

« Vuole forse insinuare che uccidere uno o due persone o sterminare invece famiglie siano reati di poco conto? » disse adesso la francese, scrutandola in malo modo. Successivamente alzò il tono della voce, ormai furibonda, e con un gesto secco dal braccio sbottò:« La mia famiglia è stata fatta fuori per una carta! Per una carta, capisce?! Le sembra poco questo?! ».

« Ojou-sama... » le si avvicinò Mizoguchi come a cercare di farla calmare.

“Sherry...” pensò contemporaneamente anche Aki con fare apprensivo, al corrente da tempo del triste passato della francese.

« Direi di no. » rispose intanto pacatamente Ryoko, mantenendo nonostante tutto costante il proprio sguardo severo su quello ora ostile della leader del Team Chevalier. Poi però i suoi occhi viola si ridussero, divenendo ancora più austeri:« Ma nemmeno attaccare e compiere uno sterminio di massa sulla mia gente all'Arcadia Movement mi sembra poco. ». Un'ombra di assoluto sbigottimento e di orrore oscurò nuovamente i visi dei Signer, di Sherry e di Mizoguchi, tanto da portarli ad esclamare all'unisono:« COME?! ».

« S-STERMINIO? » fece poi eco Ruka, spalancando di più gli occhi in un'espressione pressoché sconvolta.

« Un momento, agente Kozuki... » si scosse da quello stato il Signer con il Marchio della Testa del Crimson Dragon:« Come sarebbe a dire uno “sterminio”? Sta dicendo che Yliaster avrebbe attaccato l'Arcadia Movement e ucciso alcuni dei suoi membri?! Perché avrebbe dovuto farlo? ».

« Per la stessa ragione che li spinse ad eliminare ad esempio la famiglia di Sherry LeBlanc. » lo scrutò sempre con il medesimo sguardo assunto Ryoko:« Sebbene ciò a cui puntavano non era una carta, bensì ciò che l'Arcadia Movement, o per essere più esatti la prima organizzazione di Psychic Duelist fondata dal vero leader dell'Arcadia Movement, stava studiando da tempo nei propri laboratori disseminati soprattutto a Neo Domino City, ossia la Stele di Pietra contenente il frammento di Mephixum. ».

« COS...? » fece Jack, senza parole.

« La Stele di Pietra?! » chiese Yusei, strabuzzando lentamente gli occhi dallo shock. Notando l'incredulità del moro, così come quella di tutti gli altri nella stanza dove Hotaru era ricoverata ad eccezione dei membri del Team Hope, l'ex-collega di Akito si affrettò ad aggiungere:« A causa dei vari esperimenti che l'Arcadia Movement aveva condotto su persone innocenti al fine di verificare se possedevano o no poteri speciali, Z-one venne a sapere dell'esistenza della Stele di Pietra, e questo, naturalmente, lo spinse ad intervenire per salvaguardare il futuro che egli desiderava, sottraendo all'Arcadia Movement quella Stele. Fu in quell'occasione quindi che mandò alcuni dei suoi uomini, tra cui anche i Purifier Duelist all'epoca ancora suoi alleati, ad impadronirsi della Stele di Pietra. Poi però, energia negativa o no, Z-one rimase comunque anch'egli affascinato dal potere che sprigionava la prigione di Mephixum e decise di provare ad usarla solo ed esclusivamente per accrescere l'energia che sarebbe servita alla riattivazione del Circuito, uno scopo a detta sua “nobile” e necessario.

« Sfortunatamente per lui e la sua organizzazione, per quanto avessero tecnologie avanzatissime, non riuscirono neanche lontanamente ad estrarre l'energia della Stele né a studiarla. Perciò Yliaster tornò al piano originale, mettendo da parte la Stele di Pietra, conservandola in un luogo nascosto affinché nessuno potesse usarla, sfruttando solamente l'energie sprigionate dai vari duelli, in primis quelle di voi Signer. Ovviamente gli unici membri dell'organizzazione di Z-one a conoscenza di questo assalto all'Arcadia Movement o dell'esistenza della Stele di Pietra erano solo quelli dei piani alti, come i tre Imperatori di Yliaster o lo stesso Goodwin. Persino il sindaco Yaeger, allora il Vice-Direttore di Goodwin, ne sapeva ben poco e solo grazie alle mie delucidazioni è venuto a conoscenza di questo massacro. Per questo, quando vi ha raccontato della Stele di Pietra o della storia di Mephixum, non vi ha accennato nulla a riguardo né sapeva nel dettaglio la storia della leggenda del Signer della Luce, del primo Immortale Terrestre o quantomeno degli High Guardian. »

« Perciò se Akito si è unito alla causa di Void, che è uno Psychic Duelist e presubilmente anche il vero leader degli Psychic Duelist, è per vendicare i compagni caduti all'Arcadia? » disse Yusei, ancora sconcertato da quei ultimi resoconti:« E' questo il motivo della sua vendetta? ».

« E' così, sebbene... » ricominciò Ryoko, abbassando in seguito leggermente le palpebre con grande tristezza:« ...esista un altro motivo che lo ha portato a tanto, o meglio una persona. ».

« “Una persona”? » chiese Yusei.

Ryoko fece cenno con la testa:« Riguarda una ragazza, una Psychic Duelist della stessa età mia e di Akito che entrambi conobbimo tempo addietro quando entrammo a far parte dell'Arcadia Movement mentre eravamo ancora dei ragazzini. Il suo nome era Akemi. ».

“Akemi?” pensò Aki, sul cui viso si era impresso sorpresa:”Mi sbaglierò, ma questo nome...mi sembra di averlo già sentito in passato...” come rifletté si fece più indagatrice:”Se non sbaglio...”


« E' la seconda volta che distogli lo sguardo...Se ho detto qualcosa di sbagliato basta che me lo dici e io- » si rivolse ad Akito Aki.

« No...non hai detto nulla di male...è solo... »

« E' solo? » cercò di farlo continuare lei.

« E' solo che tu mi ricordi tanto qualcuno... » rispose lui con malinconia, avvicinandosi alla ragazza e sedendosi sulla sedia vicino al lettino.

« “Qualcuno”? » chiese Aki.

« Si. »

« E che cosa è successo a questa persona? » domandò la rossa, ma Akito non sembrava intenzionato a risponderle anzi rimase in assoluto silenzio. Aki, intuendo che cosa fosse successo a quella persona, si scusò subito per la domanda inopportuna:« Capisco...mi dispiace molto...Non era mia intenzione rattristarti...Ho fatto una domanda che non avrei dovuto fare ».

« Non scusarti. Tu non hai colpa... » replicò lui guardando la Signer con quegli occhi gialli così penetranti che ora non trasmettevano odio, ma bensì tristezza. I due rimasero in silenzio per molti minuti finché poi Akito sussurrò qualcosa...pronunciò un nome:«...Akemi...
(Nota: vedi Capitolo 9). ».


"E' stato allora che ha sussurrato quel nome..." ritornò al presente Aki, rammentandosi di quella volta: e pensare che quel giorno lei credeva di esserselo immaginato quel sussurro...

« Nonostante il carattere chiuso di Akito, quest'ultimo, io e Akemi diventammo comunque amici e con il tempo Akemi divenne anche la migliore amica di entrambi. » proseguì nel mentre l'agente segreto:« Fu il sogno di abbattere il pregiudizio che aveva Akemi e in cui credeva fermamente poi a legarci tanto, così tanto che divenne anche il sogno mio e di Akito. Se non fosse stato quindi per Akemi, Akito non avrebbe mai legato con me o gli altri all'Arcadia: deve tutto a lei...così come anch'io devo molto a lei. ».

« Questa sì che è una grande sorpresa. » confessò il pilota della Black Bird:« Fa quasi strano sentire questo aspetto di Akito: a malapena considera lei e Ran come sue amiche...e lui avrebbe avuto una migliore amica? ».

« Per quanto incredibile possa sembrarvi, direi di sì. Però c'è da dire che siete giustificati dal fatto che voi avete conosciuto un Akito ben differente da quello di un tempo, molto più chiuso e freddo. » commentò lei, facendosi un po' malinconica per le parole che seguitarono:« All'epoca era riservato, ma si poteva discutere con lui o arrivare a dei compromessi...ma ora...non più. ».

« A me sembra di capire però che il cambiamento di Kaburagi sia dovuto a questa Akemi. » osservò freddamente invece Jack:« Se lui adesso è così ossessionato da questa vendetta, a tal punto da risvegliare un demone come Mephixum che vuole far sprofondare il mondo nelle Ombre, vuol dire che è stata questa Akemi a portarlo su questa via senza ritorno. Dov'è ora questa ragazza, agente Kozuki? Collabora anche lei segretamente con Kaburagi e Void? ».

« Lei non fa più parte di questo mondo. » sbottò acidamente Ryoko, scrutando il Signer biondo con un'aria arrabbiata dato che, sebbene quest'ultimo non potesse esserne a conoscenza, stava "sparando" delle sentenze infondate su una persona tutt'altro che malvagia e che era stata una grande amica per l'agente:« Questo perché è morta da diverso tempo, uccisa dal gruppo di Purifier Duelist alleati di Z-one. ».

« Cosa? » fecero Yusei e Jack, colti alla sprovvista come tutti i loro amici non al corrente di quell'episodio.

« Per quanto severo potesse essere prima Akito, se è cambiato così drasticamente, arrivando a commettere dei crimini che mai avrebbe solo pensato di compiere, la causa è racchiusa tutta perciò non nella persona quale era Akemi, ma in ciò che le è capitato in quel triste giorno. » proseguì l'agente segreto.

« Non era quindi la diretta responsabile del suo cambiamento... » comprese lo sbaglio di Jack Crow.

« Era questo allora che intendeva prima quando diceva che "una persona lo avrebbe portato a tanto". » fece la propria osservazione anche Aki, mentre Jack, comprendendo di aver sbagliato a pensarla in quel modo su Akemi, partecipò a quel momento di dolore piegando la testa verso il basso.

« E' così. » confermò Ryoko, chiudendo gli occhi:« E' stata la morte di Akemi a portarlo su questa spirale d'odio, la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Da un lato però non mi sento di giudicarlo: Akemi era anche la mia migliore amica, quindi in un certo senso comprendo bene il dolore che lui prova ogni giorno per la sua perdita. Anch'io dopotutto provai a vendicare lei e gli altri Psychic Duelist, ciononostante, ricordandomi di Akemi e dei suoi ideali che approvavo, misi da parte la vendetta e cercai di andare avanti senza mai dimenticarmi dei suoi sogni, alleandomi persino con Yliaster e restando un'agente segreto per realizzarli. ». Qui li riaprì: quelle iridi violacee non erano mai state così afflitte, cosa che colpì molto i presenti visto il carattere generamelmente serioso della donna:« La differenza tra me e Akito è che abbiamo affrontato la sofferenza allo stesso modo, ma ne siamo usciti prendendo vie completamente diverse. Io ho scelto di continuare a combattere il pregiudizio nel modo in cui avrebbe voluto Akemi, Akito invece...nel modo peggiore che potesse scegliere. ».

« Così ha deciso di voltare le spalle non soltanto a lei, ma anche ad Akemi e il sogno che condivideva con voi. » affermò indignato Jack: se prima si era fatto un'opinione su Akito sul genere di persona che era, adesso essa si era aggravata.

« A detta sua il Genesis Project realizzerà il sogno di Akemi anche se in maniera molto distorta. Ciò che è chiaro è che desidera creare un mondo di soli Psychic Duelist e, anche se ignoro il come possa crearlo, se ha liberato Mephixum avverrà nella maniera più atroce possibile. »

« Ma...Akito-onichan non può farlo! » esclamò all'improvviso Rua, portando gli altri a scrutarlo:« Ci sono troppe persone “normali” al mondo, come noi! E poi, anche se prova del rancore anche nei confronti dei Purifier Duelist che sono in minoranza, ci sono anche questi ultimi che eliminerebbe! Discendono dalla stessa stirpe, dagli High Guardian...non sono tanto diversi...e lui vorrebbe eliminare anche loro? ».

« Rua... » mormorò a stento Ruka, capendo ciò che provava in quel momento il fratello.

« Inoltre, se voleva tanto bene a questa Akemi...perché distruggere il ricordo che ha di lei? » continuò quest'ultimo, ancora chiaramente ferito dalle azioni di Akito e di Ran. L'agente segreto affinò lo sguardo, fissando il giovane Signer intensamente. I loro occhi si incontrarono, e lì Ryoko potè leggervi il dispiacere di Rua che condivideva perfettamente.

« Io...non lo so, ragazzino. » ammise Ryoko, cercando di ritornare piano piano seria, senza tuttavia riuscirci. Anche se tentava di non darlo a vedere, era impossibile anche per lei nascondere lo sconforto che provava a causa del tradimento di Akito:« Ho provato prima a discutere con lui o a fargli ricordare quello che volevamo una volta...di ciò che voleva Akemi...che non avrebbe mai approvato una simile carneficina, ma ormai...Akito ha preso la sua decisione, spingendosi oltre. » abbassò di poco lo sguardo:« Ciò che posso dirti è che non è più la stessa persona di una volta: per quanto mi addolori ammetterlo, l'Akito che conoscevo io è morto assieme ad Akemi quel giorno di tre anni fa. ».

Yusei e il resto dei suoi amici, venuti finalmente a capo di quelle verità, ammutolirono. Si capiva distintamente che stavano meditando su quanto avevano avuto modo di ascoltare, seppur fosse tutto quanto assurdo da accettare, fra le prime l'alleanza del Team Dark Rising con Mephixum e Void e il loro coinvolgimento nei piani di questi ultimi. Forse, come aveva detto del resto Ryoko, potevano anche un po' capire la rabbia di Akito per la sua perdita, così come il comportamento gelido del ragazzo dai capelli cremisi nei confronti degli altri, dovuto soprattutto alla morte della ragazza di nome Akemi...ma era chiaro che, per quanto giustificabile, il suo modo di reagire era stato alquanto contestabile.

Dopo qualche breve istante, Jack, cercando di scuotersi dal turbamento generatosi da quelle verità rivelate, riprese piano:« Quindi... » si girò in direzione dei tre del Team Hope e di Ryoko:« ...fatta esclusione del Duelbot, alias Ibuka Kin, che è stato riprogrammato da Akito, chi sta seguendo quest'ultimo e Void...è mosso dallo stesso rancore provocato da questo incidente di tre anni fa oltre che dalle discriminazioni dei normali e dei Purifier Duelist? ».

« Molto probabilmente. » affermò Ryoko, sicura, continuando con le spiegazioni al fine di chiarire al meglio il discorso iniziato da Yukio:« Ahimè, però, mi rincresce dirvi che vi è dell'altro a spingerli a tanto, una cosa scatenata specie e soprattutto a seguito dell'incidente. Oltre al massacro all'Arcadia Movement o al pregiudizio che da sempre attanaglia la mia gente, ad accrescere ulteriormente quest'odio dei miei simili nei confronti di Z-one è dato da ciò che quest'ultimo fece dopo aver provocato l'incidente all'Arcadia Movement. Fu questa seconda “ragione” di Z-one, legata sempre all'Ark Cradle, a spingere lui e la sua organizzazione a compiere un'azione così azzardata come uno sterminio di quell'entità. ».

« E quale sarebbe? »

« La sua infinita ricerca di energia per attivare l'Ark Cradle. » rispose al possessore del Burning Soul Yukio, partecipando nuovamente alla conversazione:« Essa portò Z-one nel corso dei secoli a testare vari metodi per velocizzare tale processo. All'epoca dell'incidente, voi Signer né vi conoscevate né avevate ottenuto tale titolo, non tutti perlomeno... » nel dire ciò squadrò per un momento Jack, il primo del Team 5D's ad aver ottenuto fin dalla propria nascita il Marchio del Crimson Dragon, e poi anche Ruka e Aki, le quali avevano ottenuto diversamente il Segno durante la loro infanzia:« Perciò capirete che Z-one, nel mentre cercava di farvi incontrare e nell'attesa che i vostri poteri si destassero, decise di impiegare altre forze, di attuare diversi test...come ad esempio coinvolgere attivamente i Purifier Duelist rimastigli fedeli dopo la fuga mia, del mio padre adottivo e della sua famiglia nel massacro avvenuto all'Arcadia. ».

« I Purifier Duelist alleati di Z-one? » domandò Ruka, cercando come tutti di seguire quei chiarimenti.

« Essi volevano provare la loro superiorità sugli Psychic Duelist, ricorrendo allo scopo alle carte Anti-Psychic Duelist di cui vi abbiamo parlato poc'anzi e che avevano creato anche grazie alla tecnologia di Yliaster. Dal momento che gli Psychic Duelist erano nemici giurati dei Purifier Duelist e di Yliaster, poiché ostacolavamo la missione dell'organizzazione, Z-one sfruttò questa ostilità per incaricare anche ai Purifier Duelist suoi alleati, tramite Goodwin, di provvedere al recupero della Stele di Pietra e non solo...ma anche di alcuni Psychic Duelist. »

« “Di alcuni Psychic Duelist”? » replicò Rua:« A quale scopo? ».

« Ve l'ho detto: a Z-one occorreva che l'Ark Cradle si risvegliasse al più presto. » proseguì il possessore della Light Soul:« Non sapendo quando ci avreste messo voi a risvegliare e a padroneggiare i vostri poteri da Signer, voleva accorciare i tempi e contemporaneamente avere una marcia in più su tutti voi nel caso vi foste opposti al suo operato. Ciò che Z-one poteva usare per combattervi, oltre ai tre Imperatori di Yliaster, erano delle macchine speciali sotto la sua completa obbedienza con abilità fuori dal comune. ».

« Non starai dicendo che i Purifier Duelist ed Yliaster hanno...? » iniziò a porre quella domanda Crow, mosso da un terribile sospetto. Purtroppo per lui e per gli altri ignari ascoltatori di quelle verità a loro nuove, la parole che uscirono successivamente dalla bocca di Yukio provarono le fondamenta di quei dubbi, di fatto disse:« Oltre alla sperimentazione delle carte anti-psichiche e al recupero della Stele di Pietra, Yliaster e i Purifier Duelist puntavano al riportare alla luce il progetto “Hybrid” che il Professor Iwamoto aveva iniziato e successivamente eliminato con le sue stesse mani...e sfortunatamente ci riuscirono. ».

« C-Come?! » balbettò a quella dichiarazione Mizoguchi.

« Gli “Hybrid”, hai detto?! » seguitò Sherry, stravolta.

« Ma Yukio non avevi detto che tuo padre aveva cancellato ogni file riguardante questo progetto? » mosse un piede Yusei nella direzione di Yukio, sconcertato.

« E l'ha fatto eccome. » ammise quest'ultimo:« Si vede però che dopo la sua fuga, Yliaster e i Purifier Duelist rimasti suoi alleati siano riusciti comunque o a recuperare dei file di backup di cui mio padre non sapeva nulla, o addirittura a ricreare il suo progetto originale. Nonostante avessero perso parte dei file del progetto a causa del gesto del Professor Iwamoto e la difficoltà di riunire due abilità dalle medesime origini che tendevano ad annullarsi l'un l'altro, Yliaster e i Purifier Duelist riuscirono ad arginare comunque questo problema di incompatibilità e ad ottenere dei risultati positivi in pochi anni. E ci riuscirono, modificando i poteri degli Psychic Duelist come era nelle loro reali intenzioni e intervenendo sugli organi vitali degli Psychic Duelist sfortunati che interagiscono di fatto con le loro capacità. ».

« Tuttavia non riuscirono a replicare perfettamente il programma dei Duelbot della serie “Hybrid” descritti nel modello del Professore Iwamoto, cosa che comportò in poco tempo alla manifestazione dei difetti e bug nel Sistema di quei Duelbot speciali. » fece presente però Takeshi, introducendosi anch'egli e di nuovo nel discorso:« Ecco perché l'alleanza tra Z-one e i Purfier Duelist rimastigli fedeli finì, poiché da un lato Yliaster preferì abbandonare il progetto, distruggendo ogni modello di quella serie per paura di perderne il controllo, ma dall'altro lato i Purifier Duelist loro alleati volevano invece approfondire a tutti i costi le ricerche su questi Duelbot e migliorarle.

« Pertanto i miei simili alleati di Z-one, per salvaguardare il progetto sui Duelbot della serie “Hybrid”, decisero di staccarsi definitivamente da Yliaster, fuggendo con i dati e continuare per conto loro la ricerca per l'arma perfetta contro gli Psychic Duelist. Dopo la fuga di dati quindi, Yliaster provvedette a sbarazzarsi di ogni modello “Hybrid”, ricominciando da zero la creazione dei loro Duelbot, creandone di nuovi, meno potenti in quanto a forza ma gestibili, che voi tutti conoscete come Ghost e i Diablo. »

« Più che ricominciare completamente da zero, si sono basati sull'ultimo modello “Hybrid” sopravvissuto per la costruzione di Ghost e dei Diablo. » precisò Ryoko, cogliendo di sorpresa il Team Hope.

« Come dice? » boccheggiò infatti il Purifier Duelist.

« Sa qualcosa che noi non sappiamo sugli “Hybrid”, agente Ryoko? » le chiese Yukio, serio.

« Più o meno. » alzò le spalle l'ex-membro dell'Arcadia Movement:« Durante il mio duello contro il Duelbot alleato di Akito, Mephixum ha pensato bene di mettermi al corrente dell'esistenza di un “Hybrid”, risparmiato per volontà di Yliaster affinché quella organizzazione potesse usare parte del suo funzionamento corretto per la base di Ghost e dei Diablo, come infliggere danni reali e assimilare energia per il Circuito, sebbene in maniera minima rispetto a come erano progettati gli “Hybrid”. E quell'”Hybrid” sopravvissuto... » prese un respiro profondo e concluse:« ...è proprio il Duelbot che ho affrontato. ».

« CHE?! » fece l'utilizzatore della Neo-Xyz, congelandosi a quella scoperta:« Quindi il Duelbot che lavora per Kaburagi Akito è un modello “Hybrid”? ».

« Akito starebbe usando una macchina “nata” dalla morte dei propri simili? » giunse a quella conclusione più che ovvia Yukio, grave:« Si è proprio abbassato a un simile livello... ».

“Dunque è forse grazie anche a questo se l'agente Kozuki è sopravvissuta all'esecuzione di Omega e agli attachi di Mephixum...” pensò nel frattempo la silenziosa Hotaru, ricollegando i discorsi dell'agente segreto sul come era riuscita a fuggire dall'Arcadia Movement a quelli appena uditi:”Quel Duelbot aveva già dei bug presenti nel suo Programma e, una volta che il Virus Informatico si è impadronito totalmente del suo Sistema, questo non avrà retto, facendolo impazzire ed emergere i difetti che Yliaster tanto temeva.”.

« Ma allora... quando Yliaster ha ordinato a Goodwin di sottrarre la Stele di Pietra all'Arcadia Movement, volevano anche... » incominciò a farsi sentire Aki con tono sconvolto, riportando le pupille dei membri del Team Hope e dell'agente Kozuki sui Signer e sul Team Chevalier:« ...recuperare degli Psychic Duelist per usarli come cavie per il progetto “Hybrid”? ». Il silenzio di Yukio, Takeshi, Hotaru e di Ryoko fu una così evidente risposta che le fece sgranare di più le iridi castane. Per qualche secondo nella stanza d'ospedale ripiombò il silenzio.

Poi Crow esplose, battendo violentemente un pugno contro il muro:« DANNATA YLIASTER! Hanno deciso di massacrare anche degli Psychic Duelist, persone che non avevano magari nulla a che vedere con Z-one o che non avevano poteri psichici elevati, senza battere ciglio...e per cosa poi?! Per testare le carte anti-psichiche, recuperare dei corpi per attivare gli “Hybrid” e la Stele?! » in quei attimi ringhiò, davvero furibondo per le azioni dell'organizzazione di Z-one che causarono anche gli eventi che stavano vivendo:« Per attivare l'Ark Cradle?! ».

« Per loro, all'epoca, quella Stele di Pietra e il progetto "Hybrid" valevano più di qualsiasi altra cosa, ovvero una gran quantità di potere, di energia: perfetti per ciò che volevano ottenere. » gli ricordò Ryoko nonostante anch'ella provasse un ben noto e giustificato disprezzo per i crimini di quell'ordine ormai caduto:« Così perfetti e necessari che non badarono ad alcune spese a far fuori decide su decide dei miei fratelli e sorelle per ottenere la Stele e recuperare dei corpi per le loro ricerche. Purtroppo, accecato dal suo senso del dovere di salvare il futuro, Z-one non guardava in faccia nessuno, tantomeno noi Psychic Duelist che già ci riteneva una possibile minaccia per l'umanità.

« Però parte della colpa è dovuta anche dalle varie circostanze. Ad esempio dalle scelte sia fatte dal vero fondatore del primo ordine di Psychic Duelist e dell'Arcadia Movement, iniziando il Genesis Project, che per quelle avvenute per mano di Divine, che tentò di sabotare invece i progetti del suo capo al fine di dominare il mondo con un esercito di Psychic Duelist al suo comando. Secondo Akito, è stato quest'ultimo caso di Divine a innescare l'incidente di tre anni fa, motivo per cui, una volta scoperto ciò, non solo odiò a morte Divine che lo aveva fino ad allora sfruttato per il suo piano di conquista, ma decise di non far più ritorno all'Arcadia anche perché, contrariamente al vero leader degli Psychic Duelist, lo ritiene assieme ad Yliaster uno dei responsabili dell'accaduto. Di conseguenza anche il responsabile della morte di Akemi e di tanti altri miei simili, come Matsumura Makoto, il fratello di Ran. ». Crow sollevò il capo, sussultando nell'afferrare quel nome e assumendo un'aria parecchio stupita: non era la prima volta che sentiva parlare di Makoto, poiché a parlargliene era stata la medesima Ran in quello stesso pomeriggio e prima che le verità sul suo conto e sui suoi compagni di squadra venissero a galla...ma ancora non aveva avuto modo di sapere la causa della dipartita del fratello della Psychic Duelist, e il fatto non potè non sorprenderlo.

« “Il fratello di Ran-onechan”? » sobbalzò dallo stupore Rua.

« Ran-san aveva un fratello? » fece eco anche Ruka, la quale sentiva soltanto adesso e per la prima volta dell'esistenza del fratello dell'unico membro femminile del Team Dark Rising.

« Perciò è per vendicare il fratello defunto che Matsumura si è alleata con Kaburagi. » dedusse Jack, glaciale, continuando ad essere nonostante tutto ostile anche nei confronti di Ran dal momento che anch'ella li aveva mentiti assieme ad Akito.

« E' probabile, anche se, dai vecchi rapporti dell'Arcadia Movement in mio possesso, Matsumura Ran è sempre stata una Psychic Duelist per nulla aggressiva, al contrario totalmente innocua, leale e onesta...e lo si evince anche da come si comporta con gli altri. » gli spiegò Ryoko.

« Eppure sta dalla parte di Kaburagi e di Void...forse anche quella ragazza, come lei e Kaburagi, è cambiata drasticamente proprio a seguito di quell'episodio, ma come Kaburagi ha intrapreso la via sbagliata. »

« Forse, ma non sono propriamente convinta di questa possibilità. » replicò l'ex-membro dell'Arcadia Movement, dubbiosa:« Magari anche lei potrebbe essere cambiata, ma francamente, anche se ha perso pure lei qualcuno di caro a causa di quell'incidente di tre anni fa, non riesco a capacitarmi di cosa la spinga ad assecondare il folle piano di Void. Ciò che so per certo è che non ce la vedo proprio coinvolta volontariamente nei suoi progetti e, di conseguenza, in quelli di Akito. Perciò l'unica idea che mi viene in mente da portarla ad aiutare Akito e, involontariamente, anche l'uomo mascherato, deve avere a che vedere con qualcosa un po' più sul personale...come un favore da ripagare ad Akito, come ha accennato dopotutto oggi lui stesso a Mephixum prima di andare a recuperare Ran. ».

« E non è solo questo, agente Kozuki. » le si rivolse Yukio:« Prima che il Team Dark Rising raggiungesse la Stele di Pietra e liberasse Mephixum, avevamo ancora dei seri dubbi sul ruolo di Ran-san nel piano di Kaburagi Akito o di Void. Questo perché, a differenza di Kaburagi Akito il cui Duel Disk presentava quel micro-dispositivo d'invenzione di Void stando ai segnali captati dal Programma, per qualche strana ragione ciò non sempre avveniva per il Duel Disk di Ran o dal Duelbot Omega. Da essi il nostro Programma captava solo in rarissime occasioni il tipico segnale, ma stranamente molto più debole di quello di Akito, di Void o da chiunque lavorasse per quest'ultimo...il che ci era sempre parso molto strano. ».

« Per il Duelbot, però, eravamo arrivati alla conclusione che forse Akito non lo avesse messo al corrente dei suoi obiettivi di proposito proprio per evitare che in qualche modo, anche nel caso in cui il robot venisse catturato o distrutto, le informazioni su Void o sul Genesis Project nella sua memoria trapelassero, poiché, anche se cancellate, potessero salvarsi comunque da qualche parte nel suo Sistema come file di backup...Ma per quanto riguardava Matsumura Ran invece...brancolavamo ancora nel buio. Ciò ci ha spinto chiaramente a non confrontarci direttamente neanche con lei anche perché, conoscendo il modo di operare di quell'uomo mascherato, non era escluso che, con un segnale debole o meno, una volta catturata o messa all'angolo non venisse liquidata anch'ella allo stesso modo dei suoi predecessori. »

« Per tale ragione abbiamo voluto approfondire la questione su Ran. » si fece sentire anche Takeshi:« Capire se magari, che so, fosse effettiva alleata di Akito o se fosse stata costretta ad aiutare quest'ultimo contro la sua volontà e ne fosse quindi “prigioniera”... » inaspettatamente si focalizzò su Crow:« E grazie a te siamo riusciti in parte a risolvere questo nostro dubbio. ».

« Grazie a me? » si indicò il pilota della Black Bird, prestando molta attenzione a quei discorsi.

« Sì. » annuì il possessore della Neo-Xyz:« Dopo l'allarme scattato durante la sera della cerimonia a causa dell'intrusione del Team Dark Rising nel palazzo dove l'evento di apertura del torneo si era tenuto e solo dopo la conclusione del tuo duello con lei, mentre Yukio vi seguiva in ospedale per accertarsi delle condizioni di Aki e scoprire se Yaeger vi avrebbe riferito informazioni di cui noi potevamo non essere a conoscenza, io e Hotaru abbiamo provveduto ad indagare sulla questione dell'esplosione della strada. Ovviamente, con le nostre indagini, cercavamo di capire se Matsumura Ran avesse partecipato a quelle malefatte e, pertanto, fosse a tutti gli effetti una complice di Akito.

« Per questo abbiamo chiesto quella sera a Nagisa Carly e all'agente Mikage di mostrarci la foto scattata durante il duello tra te e Ran, Crow Hogan, per essere certi una volta per tutte che la donna tua avversaria corrispondesse alla stessa persona in possesso del Deck “Naga”, ossia Matsumura Ran. Se non l'avessi costretta a duellare a quest'ora non saremmo mai riusciti ad avere la certezza che Matsumura Ran fosse o meno dalla stessa parte di Akito. »

« Aspetta un secondo... » si intromise Jack, adesso particolarmente irritato nel rivolgersi a Yukio e puntandolo con il dito indice:« TU ci avresti pedinato quel giono?! E non solo ma hai ADDIRITTURA origliato la nostra conversazione?! E poi Narahashi criticava Rua per aver ascoltato la conversazione di voi due per pura causalità?! ».

« Ecco allora com'è che facevate a sapere che noi eravamo stati messi già al corrente di Mephixum da Yaeger. » disse Crow, comprendendo la situazione. Nel dire questo sussultò, posando il suo sguardo sull'High Guardian:« Q-Quindi questo potrebbe significare...che tutte quelle battute, soprattutto su Jack, erano atte a fare innervosire il nostro amico per distogliere la nostra attenzione sul come voi poteste sapere che noi eravamo già al corrente della storia di Mephixum da Yaeger?! ».

« Ehm...in pratica sì. In genere sono scherzoso, ma non arrivo mai a prendere in giro la gente, non fino a quel punto, poiché non è nel mio stile. » rispose con tono dispiaciuto l'utilizzatore dei mostri “Angelico”, tornando agli occhi su Jack:« So di averti ferito nell'orgoglio quella volta, Jack...Ma onde evitare che poteste iniziare a fare domande scomode, come fossimo al corrente che il sindaco vi avesse già informato, mi sono dovuto inventare il primo stratagemma che mi è venuto in mente... » subito eseguì un breve inchino verso i membri del Team 5D's e Chevalier:« Ti chiedo umilmente perdono, Jack...così come devo delle scuse a tutti voi per aver ascoltato la vostra conversazione, ma in special modo per avervi mentito fino a questo punto. Se ho fatto ciò che ho fatto, è perché noi del Team Hope volevamo assicurarci di ottenere nuove informazioni a noi ignote anche da Yaeger che un tempo lavorava ed era stato più vicino a Rex Goodwin. ».

« Purtroppo per noi, però, non ce ne sono state molte di informazioni che non conoscevamo: a parte avvalorare il risveglio di Mephixum e che i responsabili della sua liberazione fossero proprio il Team Dark Rising, la restante discussione che avevate avuto con Yaeger la sapevamo già, o meglio conoscevamo più dettagli di cui lo stesso sindaco era all'oscuro, ma ovviamente non per colpa sua. » concluse infine Takeshi.

« In ogni caso, tornando a Matsumura Ran e alla sera della cerimonia, appurata l'identità della sfidante di Crow, ovvero quella di Ran, riuscimmo ad avere la prova inconfutabile che anche lei lavorasse per Akito e, di conseguenza, anche per Void... » si riallacciò al discorso di poco prima Yukio:« ...ma restava comunque il quesito principale, ossia il motivo di quel segnale a bassa frequenza proveniente anche dal Duel Disk di lei, oltre che dall'Hybrid Duelbot. Se veramente era complice di Akito, per quale ragione possedeva un segnale simile ma non contattava mai Void come invece faceva quasi giornalmente Akito? Ci abbiamo pensato a fondo per trovare una spiegazione plausibile alla cosa, e, alla fine, quella a cui siamo giunti è similare a quella del Duelbot, ovvero che Akito non abbia informato di proposito Ran più del necessario o comunque ben poco per non “coinvolgerla” completamente nel Genesis Project, così che, come Omega, se fosse stata catturata non avrebbe potuto confessare alcuna informazione a riguardo visto che non ne era in possesso. ».

« State forse dicendo che Akito non si è mai aperto totalmente con Ran riguardo i suoi veri progetti? » sgranò gli occhi Aki, meravigliatasi a quella remota possibilità.

« In effetti...avrebbe senso... » fece con fare pensoso Sherry, portandosi una mano al proprio mento:« Spiegherebbe alcune cose, tipo quando Akito stava minacciandoci di cosa avrebbe riservato alla gente nel caso avessimo cercato di annullare il torneo o fermarlo prima di allora, anche Matsumura sembrava essere sconvolta quanto noi dalla notizia. » assottigliò dunque lo sguardo:« Forse Akito non si fida abbastanza di lei, perché teme che, dicendole la verità, possa non seguirla più e perderebbe un'alleata? ».

« Ad ogni modo, involontariamente o no, Matsumura sta dalla parte dei nostri rivali, e come tali tratteremo anche lei in egual maniera! » sbottò con risentimento Jack, e con tono definitivo decretò:« Forse l'avrete già dimenticato, ma anche lei ci ha preso per il c*lo per tutto questo tempo, e io non dimentico un affronto del genere! Finché aiuterà Kaburagi e Void nella realizzazione del Genesis Project o appoggerà Mephixum, per me sarà anch'ella un nostro nemico! ».

« Sono d'accordo... » scostò nervosamente lo sguardo Crow, ancora ferito a causa della vera identità di Ran.

« Tutta questa vicenda, dai Purifier Duelist al Genesis Project di Void, è indubbiamente sconcertante, specialmente questo incidente avvenuto all'Arcadia Movement, su questo non ci piove, né si può biasimare il dolore che sia lei, agente Kozuki, sia Ran che Akito portate sulle spalle da ben tre anni proprio a seguito di ques'ultimo fatto... » riprese piano e dopo un numero imprecisabile di secondi Yusei, chiaramente ancora avvilito da tutte quelle notizie. Poi guardò Yukio e gli altri membri del Team Hope:« Però ci sono dei punti in tutta questa storia che ancora non capisco, Team Hope, e più cerco di darmi una spiegazione a riguardo, più non riesco a trovarla. Se l'obiettivo di Akito e di questo Void è la realizzazione del Genesis Project che porterebbe alla creazione di un mondo di soli Psychic Duelist, perché risvegliare il primo di tutti gli Immortali Terrestri e addirittura aiutarlo a ritornare alla sua antica forma? Lo scopo del Re degli Inferi e dei suoi Immortali Terrestri, incluso Mephixum, è avvolgere ogni cosa nelle Tenebre. Difficilmente quindi Mephixum collaborerebbe per creare un nuovo mondo, perché dunque aiutare Akito e Void

« Come se non bastasse poi, dagli studi del professore Iwamoto e dalle vostre spiegazioni riguardo al potere della Luce che avrei usato per sigillare Mephixum, si dovrebbe evincere che quest'ultimo si potesse liberare solamente tramite me o il potere del Crimson Dragon, eppure...Mephixum si è liberato senza il mio intervento o di quello del Crimson Dragon. La cosa che mi stupisce di più però è che Akito sia riuscito a liberarlo pur essendo solamente uno Psychic Duelist. Ciò come può essere spiegato, Team Hope? Come hanno fatto Kaburagi, Matsumura e quel robot a liberare un demone imprigionato per migliaia di anni in una Stele di Pietra che per giunta in pochi conoscevano? Com'è possibile che siano riusciti a liberarlo con così tanta facilità? »

« Beh, sull'ultimo punto la risposta è facilmente intuibile: deve essere stato senz'altro Void a dare ad Akito le coordinate di dove si trovasse la Stele di Pietra... » gli si rivolse Yukio:« ...ma per quanto riguarda la liberazione di Mephixum, la ragione che porta quest'ultimo ad aiutare Akito e Void per un fine di tutt'altro suo interesse o del perché abbiano voluto liberare un essere antico come lui, non sappiamo che dirti, Yusei, perché anche noi brancoliamo nel buio. » in seguito sospirò profondamente, affranto:« Sfortunatamente questi tuoi quesiti, assieme al tassello finale per risvegliare il tuo antico potere, sono altri elementi che ci mancano, poiché essi sono totalmente assenti dai documenti di mio padre. Quando ho origliato la vostra conversazione con Yaeger in ospedale quella sera, speravamo di chiarire uno di questi dubbi, per l'esattezza quello legato al modo in cui i tre del Team Dark Rising fossero riusciti a liberare quel demone senza l'ausilio del potere di voi Signer, ma sfortunatamente nemmeno Yaeger sapeva nulla a riguardo. ».

« Capisco. » abbassò il capo Yusei, un po' deluso dal fatto di non aver ottenuto anche dei chiarimenti riguardo ai propri quesiti:« Perciò a tuo padre mancavano proprio queste informazioni. ».

« Purtroppo sì. Ciononostante abbiamo alcune teorie a queste tue domande, e una di esse è legata al motivo che potrebbe aver spinto Void e Akito a liberare Mephixum, ossia quello di poterci minacciare in qualsiasi momento con quel demone, coinvolgendo i civili in caso di mosse false da parte nostra e assicurarsi di avere dalla loro parte anche un altro potente "alleato" che potesse tenere testa soprattutto a voi Signer che siete investiti di poteri mistici che hanno sconfitto gli altri Immortali Terrestri e Z-one. Suppongo che mirassero a trovare qualcuno che potesse sbarazzarsi di voi del Team 5D's così che non intralciaste il Genesis Project come invece avevate fatto con Yliaster. »

« Però, anche se fosse così, la questione sollevata da Yusei circa la ragione che spinge invece Mephixum ad appoggiare Akito e Void rimane aperta. » intervenne Aki, dubbiosa.

« E' alquanto strano pensare in effetti che un demone manipolatore come Mephixum collabori così deliberatamente. » aggiunse anche Jack, della stessa opinione della rossa:« Matsumura e Kaburagi saranno anche degli Psychic Duelist, con un Duelbot dalla loro parte i cui poteri sono una sottospecie di copia di quelli degli High Guardian, e per quanto il livello psichico di Kaburagi sia forte da aver spinto Void a reclutarlo, dubito che questo fattore possa aver spaventato Mephixum, nettamente più forte di lui, a tal punto da portarlo a collaborare con il loro piano. E' mia opinione pensare che Void, e pertanto il Team Dark Rising, sia in possesso di un qualcosa a noi ignoto che costringa Mephixum a non compiere passi falsi, altrimenti io non saprei proprio in che altro modo giustificare la loro alleanza. ».

« Oppure semplicemente, più che possedere qualcosa, magari è lo stesso Void, che possiede abilità da High Guardian da renderlo forse più temibile di Akito, a portare Mephixum a non abbassare la guardia. » affermò anche il pilota della Black Bird, girando lo sguardo nuovamente verso i membri del Team Hope:« Poco fa l'avete paragonato voi stessi allo stesso livello di pericolosità di Mephixum, non è così? Forse potrebbe essere anche questo il motivo per cui Mephixum non si ribella ad Akito. ».

« Curioso. » osservò la taciturna Hotaru, catalizzando su di sé l'attenzione del Team 5D's e Chevalier:« Queste vostre conclusioni sono esattamente le stesse a cui siamo giunti anche noi. ».

« Quindi queste teorie potrebbero essere corrette? » la guardò Jack.

« Potrebbero esserlo come anche non esserlo. » rispose al posto di Hotaru Takeshi per non far affaticare troppo la ragazza:« Nulla è certo. Noi siamo dell'idea che sia l'una che l'altra possano essere giuste, ma potrebbero essere valide anche entrambe. Purtroppo, non avendo molti indizi a riguardo, possiamo solo fare congetturare. Il solo modo per scoprire quali di queste supposizioni sia vera o falsa è quello di affrontare i diretti interessati e farli parlare. ».

« E se invece Akito-onichan e Ran-onechan fossero stati soggiocati fin dall'inizio da Mephixum? » iniziò a dire Rua:« Non sarebbe molto più plausibile così la loro “alleanza”? Oltretutto questo porterebbe a pensare che sia stato Void a liberare Mephixum e non loro. ».

« Stai cercando di scagionarli, Rua? » lo scrutò malamente Jack, con tono di voce tutt'altro che calmo che non sembrò piacere al piccolo Signer:« Fatta esclusione del robot “Hybrid”, fedele solamente al leader del Team Dark Rising, è alquanto evidente che Kaburagi e Matsumura non siano sottomessi a Mephixum, ma che, al contrario, lo stiano aiutando di loro iniziativa. C'eri anche tu al Satellite o non li hai sentiti? » poi sbottò:« Hanno confessato di essere LORO i colpevoli! ».

« Sì, lo so, ma pensavo che- » cercò di protestare il fratello di Ruka, intimidito comunque da quella reazione, ma venendo tuttavia interrotto dal Signer biondo, che lo guardava dall'alto al basso, oramai alteratosi:« Senza contare che, quando abbiamo incontrato Matsumura Ran e Kaburagi Akito per la prima volta, Mephixum era stato liberato da poco e i suoi poteri non erano ancora sviluppati così tanto come lo sono adesso da aumentargli persino la sua resistenza contro i poteri sensoriali dei nostri Marchi, come è successo del resto oggi con il Necrofamiglio, parte integrante dei poteri e memorie di Mephixum, quando si è palesato nella sua forma eterea. Considerato questo e tenendo presente le occasioni con cui abbiamo interagito con Kaburagi o Matsumura, noi Signer avremmo dovuto per forza accorgerci di un'influenza oscura su di loro come è successo con il resto dei manipolati, specie se noi sei ci trovavamo nello stesso luogo. Uno degli esempi più eclatanti è stato durante i festeggiamenti per la nostra ammissione al torneo al Poppo Time. Lì eravamo tutti e sei! ».

« Non solo allora, anche poco fa al Satellite, quando Akito e Ran si sono rivelati per quello che erano veramente, avremmo dovuto percepire qualcosa. » puntualizzò anche Crow che, diversamente dal pilota della Wheel of Fortune quasi fuori di sé, era più paziente nei confronti del bambino, seppur anche sulla sua faccia regnasse una serietà disarmante:« Da quanto ha spiegato il Necrofamiglio a Yusei, l'immunità che gode Mephixum si estende unicamente a lui e al potere in suo possesso, e quindi se non abbiamo percepito fin da subito la presenza del suo famiglio in Vasile è dato probabilmente dal fatto che esso sia stato creato dai poteri di Mephixum, e non dalla corruzione dell'animo della persona. Perciò, come dice Jack, poteri sviluppati o no, avremmo capito immediatamente se Akito e Ran erano dei manipolati di Mephixum, anche se arrivati a questo punto... » abbassò il capo, depresso al ripensare al tradimento di Akito e Ran, soprattutto da parte di quest'ultima, che lo aveva chiaramente ferito profondamente:« ...avrei preferito anch'io mille volte di più la tua versione che la realtà dei fatti, Rua. ».

« P-Però... » mormorò Rua, ma prima che potesse dire altro, Ruka si pronunciò a lui, anch'ella amareggiata:« Esiste anche un'altra ragione a provare che stanno agendo di loro volontà, Rua. ». La sorella allora guardò Rua, continuando il discorso appena introdotto:« A scuola, poco tempo dopo il malore di Aki-san avvenuto durante la sera della cerimonia di apertura del torneo e in concomitanza con il risveglio di Mephixum, quando io e te abbiamo incrociato Akito e lo abbiamo invitato a venire con noi all'ospedale per andare a trovare Aki...ho avuto una stranissima sensazione sul suo Deck oltre che una visione, ricordi? ».

« Che cosa? » fecero stupiti Sherry, Mizoguchi, Jack e Ryoko, fissandola.

« Hai detto “una visione”? » chiese Yukio, facendosi interessato alla cosa assieme agli altri suoi due compagni di squadra.

« Più che altro è stata una frazione di secondi. » rispose Ruka, apparendo nonostante tutto un po' incerta:« Ho visto solamente una sagoma completamente nera di un drago che somigliava vagamente a Drago Rosa Nera. ».

« “U-Un drago somigliante a Drago Rosa Nera”? » balbettò stupita Aki, ricollegando di colpo la figura descritta da Ruka a quella della fiera presente nel sogno che la rossa aveva vissuto durante il suo ricovero all'ospedale dove era presente in esso allora anche la sua alter ego malvagia, “La Strega della Rosa Nera” (Nota: vedi Capitolo 6 e 7). Gli altri Signer non dissero nulla a riguardo, ciò era spiegato dal fatto che Aki, subito dopo la vicenda di Naomi alla Duel Academy e dopo anche essere sfuggita dai manipolati di Mephixum dalla Dimond Area (Nota: vedi Capitolo 14 e 21), una volta tornata al Poppo Time e che il Team Hope e Ryoko si fu congedato dal Team 5D's, aveva scelto di confidarsi con i propri amici Signer, rivelando quella visione avuta affinché potessero aiutarla ad affrontare l'equilibrio dei propri poteri nei giorni successivi.

« E' stata una visione molto breve, quindi potrei anche sbagliarmi sul suo contenuto, anche se sono sicura di ciò che ho visto... » continuò nel mentre a spiegare Ruka:« Però ciò di cui sono certa è che, assieme a quella visione, ho sentito anche la rabbia proveniente dagli Spiriti dei Duelli presenti nel Deck di Akito...ma allo stesso tempo ho provato anche tanta tristezza (Nota: vedi Capitolo 8), simile a quella che provai con Aki-san alla Fortune Cup. » si fece più pensierosa, ma convinta:« In quell'occasione avrei dovuto percepire anche una sensazione oscura che contraddistingue la corruzione degli Immortali Terrestri sulle loro vittime...ma non l'ho sentita. Quindi se Akito non è un manipolato, certamente non lo sarà nemmeno Ran-san. ».

« E voi due avete atteso tutto questo tempo per riferirci una cosa simile?! » ruggì Jack, rabbioso.

« Perché non ci avete detto nulla? » domandò immediatamente invece Yusei, indagatore.

« Io inizialmente volevo farlo... » guardò il moro la sorella di Rua:« Infatti, approfittando del fatto che quel giorno Rua dovesse chiamare Tenpei, appena mi è stato possibile ne ho parlato subito con mio fratello in modo che fossimo da soli visto che in quel momento c'era anche Akito lì con noi (Nota: vedi Capitolo 9). ».

“Quindi quando Ruka ha voluto accompagnare Rua...voleva parlargli di questo...” riflettè Aki, rammentandosi di quella volta. Nel contempo Ruka proseguì:« Però poi, tra le parole di Rua che pensava potesse essere stato solamente un caso, gli avvenimenti successivi e le spiegazioni di Yukio legati alla faccenda di Mephixum, ho iniziato a pensare che quella percezione che avevo sentito nel Deck di Akito fosse da attribuire alla sofferenza causata dalla gente che ha dei pregiudizi verso gli Psychic Duelist, mentre per la visione di quel drago simile a Drago Rosa Nera ho pensato che potesse essere dovuta invece dall'instabilità dei poteri di Aki-san e che quindi, essendo noi Signer legati dai Marchi, avessi percepito anch'io quell'instabilità visualizzando il suo Signer Dragon. » spostò gli occhi sulla figura della reincarnazione della Signer Guardiana:« Anche Aki-san, dopo la faccenda della Dimond Area, ci aveva accennato a una visione con una creatura simile...e siccome anche lei, persuasa anche dalle spiegazioni di Yukio durante il suo duello con lui per ritrovare la sintonia con i suoi poteri (Nota: vedi Capitolo 18), l'aveva ricollegato all'equilibrio instabile del suo Marchio, ho creduto anch'io che potesse trattarsi della medesima spiegazione. ».

« Quindi, visto il modo e le circostanze in cui è avvenuta quella visione, hai convenuto come Rua che potesse essersi trattato di una casualità del momento o comunque di una fugace “percezione” dello stato d'animo di Izayoi? » le si rivolse Takeshi, cercando di capire.

« Mh-Mmh. » fece Ruka, annuendo:« Ho pensato che, preoccupata per le condizioni di Aki-san e avvertendo poco tempo dopo i sentimenti di tristezza di Akito, abbia in qualche modo avuto quella visione perché appunto ero in pensiero per lei. Anche perché poi non ho più avuto visioni di questo tipo, e nemmeno Aki-san ne ha più avute...quindi è per questo che alla fine ho pensato di non riferirvi nulla, perché non lo ritenevo più importante avendo avuto soltanto una volta quella visione e visto che il problema di Aki-san non si era ripresentato. ».

« Avreste dovuto dircelo ugualmente. » aguzzò lo sguardo Jack, più imbestialito:« Se lo aveste fatto a quest'ora avremmo potuto già scoprire le vere intenzioni del Team Dark Rising o dubitare di Kaburagi, e né lui né i suoi due complici ci avrebbero preso in giro per tutto questo tempo! ».

« Lo sappiamo... » disse con dispiacere Ruka, sapendo perfettamente di aver sbagliato:« Ma ho detto io a Rua di non dirvi niente, perché... » in quei istanti apparve esitante:« Beh, ecco...oltre al fatto che quella visione potesse essere stata un caso dettato dalle mie preoccupazioni, quando Akito ha voluto prendere le difese di Aki-san, le mie e di Rua contro Yami Ushio, diciamo che avevo...cambiato la mia opinione su di lui, almeno fino ad oggi. Credevo che nonostante tutto Akito potesse essere una brava persona, anche se fredda e solitaria... » le iridi della bambina tremarono, quasi fosse sul punto di piangere:« ...ma invece... ».

« Va tutto bene, Ruka. » le si avvicinò Yukio, mettendole una mano sui capelli. A seguire tolse la mano dal capo, piegandosi con le ginocchia per arrivare alla medesima altezza della giovane Signer che aveva iniziato a guardarlo. Con stupore di lei potè notare che l'High Guardian non era arrabbiato, ma le stava rivolgendo invece un dolce sorriso:« Tu hai agito in buona fede perché credevi che Akito fosse un buono, un civile da proteggere, e il fatto che fosse uno Psychic Duelist che avesse sofferto molto e che avesse protetto te, il piccolo Rua e Aki, non ti ha permesso di vedere oltre le sue bugie. » il viso di Yukio si fece più comprensivo nei riguardi della piccola:« Ciò ti ha portato a soffermarti sulla solitudine in cui egli vive assieme agli Spiriti dei mostri del suo Deck, sulla sua tristezza...in questo modo ti sei avvicinata a lui con l'intento di essergli amica, fidandoti di lui...ma non è colpa tua se è riuscito ad ingannarti. E' Akito ad aver giocato con la tua fiducia e con quella di tutti voi. La colpa è tutta sua. » poi, però, inaspettatamente allargò il suo sorriso, facendosi più rassicurante. Si rimosse un guanto da D-Wheel e con un dito della medesima mano tolse a Ruka le lacrime, da poco formatesi, prima da un occhio e poi dall'altro:« Perciò non hai niente di cui rimproverarti, Ruka. ».

“Y-Yukio... “ pensò con commozione Ruka, mentre lo guardava intensamente nei suoi occhi azzurri ora gentili.

In quel frangente Yukio tornò in piedi, tornando a rivolgersi a tutti quanti mentre si rimetteva il guanto da D-Wheel:« Certo, forse nemmeno io, Hotaru e Takeshi siamo stati tanto diversi da Akito, tuttavia non era nostra intenzione celarvi molte verità che comunque, prima o poi, vi avremmo rivelato. » mentre parlava divenne più serio:« Il Team Dark Rising invece, spinti anche da Void, vi ha volutamente mentito fino alla fine solamente per sfruttarvi, studiando ogni nostra mossa. Per cui devo per forza convenire con Jack, Crow e Ruka, piccolo Rua. » spostò dunque gli occhi questa volta su Rua, comprensivi:« Mi dispiace molto, ma non c'è alcuna teoria in grado di giustificare l'operato di Akito e di coloro che lo appoggiano. ».

« Una volta ogni tanto sono d'accordo con te, Iwasaki. » commentò Jack, soddisfatto. Anche lui poi osservò Rua, ma contrariamente a Yukio lo fece con glacialità:« Detto questo, è inutile che cerchi di giustificarli, Rua: dopo aver fatto finta di essere nostri “amici” e dopo tutto quello che hanno fatto alle nostre spalle e stanno facendo attualmente, tu ancora speri che siano NOSTRI AMICI?! ».

« Va bene, ho capito. » distolse lo sguardo rattristatosi Rua sul punto di piangere:« La mia era solo...una teoria... ».

“Rua...” pensò Yusei, tenendo gli occhi fissi sul ragazzino, impietosito nell'assistere assieme agli altri a quella scena. Molti di loro infatti, sebbene avessero accettato la realtà sui membri del Team Dark Rising, faticavano ancora a credere a quanto era accaduto al Satellite, e se già persone come Crow, Aki o Yusei si erano sentiti traditi da Akito e i suoi compari, figuriamoci come si dovessero sentire in quel momento due bambini come Rua e Ruka.


Intanto, mentre Yusei e i suoi amici si trovavano in ospedale, Akito e Ran avevano appena fatto ritorno all'Arcadia Movement, entrando dalla medesima uscita secondaria usata precedentemente da Ran in quel pomeriggio presente nella sala dove si svolgevano i Duelli di addestramento.

« Vedo che siete tornati entrambi... » esordì in quel momento la voce di Mephixum, il quale si stava apprestando a raggiungerli. Quando fu vicino abbastanza squadrò seccamente dapprima una Ran ancora avvilita per quanto accaduto alla spiaggia al Satellite, probabilmente ancora infastidito dalla scelta del suo complice di andare a salvare la ragazza, e poi Akito. Quando incontrò lo sguardo di quest'ultimo il demone sorrise malignamente, aggiungendo:« ...e sembra...mhmhmhmhm...che finalmente anche i Signer sappiano di voi. ».

« Già, ma poco importa se lo hanno scoperto adesso. » commentò Akito, indifferente alla situazione creatasi o agli eventi da poco accaduti:« L'avrebbero saputo in ogni caso. Ad ogni modo non sappiamo se, oltre a Ryoko o al Team Hope, qualcun altro sia già stato messo al corrente del nostro rifugio, anche se molto probabilmente sì, ma nel dubbio ho evitato che quegli agenti potessero seguire le tracce mie e di Ran e raggiungerci fin qui seguendo il segnale dei nostri Duel Disk, sbarazzandomi degli stessi...Ciononostante converrebbe comunque sloggiare al più presto da qui. Se quegli agenti speciali erano lì per catturare Ran su ordine di Ryoko e potevano monitorare l'avanzamento del Virus Informatico anche sul suo Duel Disk, molto probabilmente conoscono anche la posizione in cui ci troviamo. ».

« Perciò potrebbero venire qui altri agenti? » chiese al ragazzo dai capelli cremisi la sorella del defunto Makoto.

« Altamente probabile. Senza contare che anche Fudo Yusei e gli altri Signer potrebbero venire qui in compagnia anche dal Team Hope. Motivo per cui è meglio abbandonare questo posto. » il leader del trio di responsabili tornò con lo sguardo all'Immortale Terrestre:« Comunque sia, Mephixum, dov'è Omega? Immagino che abbia assolto il suo compito. ».

« Non esattamente. » replicò quest'ultimo.

« Che vuoi dire? » inarcò un sopracciglio Akito, alquanto perplesso da quella risposta.

« Credo che faresti meglio a verificare di persona cosa intendo, piuttosto che fartelo spiegare da me. » gli disse il demone con un ghigno beffardo. Nel dirlo lanciò un'occhiata all'ascensore che avrebbe consentito loro di raggiungere l'ex-ufficio di Divine.

Pochi minuti dopo, incuriositi dai discorsi di Mephixum, i due Psychic Duelist si diressero in compagnia dell'Immortale Terrestre nella sala dove il ragazzo dai capelli cremisi aveva discusso in precedenza con l'uomo mascherato che si faceva chiamare Void e dove Omega e Ryoko avevano duellato...e non appena la raggiunsero e che le porte metalliche si furono aperte...

« O-OMEGA?! » gridò sconvolta Ran, accucciandosi accanto all'automa disteso per terra al centro della sala:« Che ti è successo?! ». Era davvero malridotto, gran parte del suo corpo cibernetico era pieno di ammaccature e in alcune parti presentava degli squarci dai quali uscivano dei fili o altre parti meccaniche che costituivano i componenti interni del robot. Come se non bastasse un braccio del Duelbot, ancora trasformato nel cannone laser e che aveva usato per combattere Mephixum, era andato, trovandosi lontano ad un paio di metri dal suo proprietario. Ran, spaventata, iniziò immediatamente a scuotere l'amico meccanico, senza ottenere una risposta:« Omega, rispondi! Per favore! ».

« Ma che diavolo è successo qui, Mephixum? » domandò Akito, anch'egli esterrefatto da quella visione nonostante la sua serietà fosse sempre e comunque impressa sul suo viso, addentrandosi nell'ex-sala per le conferenze. Il leader del Team Dark Rising, mentre camminava assieme al demone fino a raggiungere Ran, diede una rapida occhiata all'ufficio di Divine, distinguendo chiaramente i numerosi danni reali che avevano messo a soqquadro e distrutto completamente quella sala. Una volta raggiunta Ran guardò quindi Mephixum:« Non dirmi che è stata opera di Ryoko. Eppure i suoi poteri psichici non dovrebbero essere in grado di arrivare ad un simile livello, specie contro un modello di Duelbot della generazione “Hybrid” come lo è Omega. ».

« In realtà il robot aveva concluso il duello, uscendone tra l'altro vincitore sovrastando su tutti i fronti le mosse dell'umana. » lo contraddisse il demone, tornando a guardare in seguito il Duelbot esamine:« Sciaguratamente però non è riuscito a portare a termine i tuoi ordini fino alla fine e a far fuori l'agente segreto a causa del Virus Informatico che ha debellato i vostri Duel Disk. ».

« Dunque, nonostante la tecnologia avanzata di Omega, il Virus Informatico del Team Hope aggiornato da Ryoko ha avuto la meglio su di lui? » osservò anche il ragazzo dagli occhi topazi l'automa a terra.

« Così parrebbe, almeno in parte. » commentò Mephixum, attirando con le sue ultime parole la curiosità di Akito. “Almeno in parte” aveva detto? Il demone quindi procedette:« Più che disattivarsi come sarebbe dovuto succedere a qualsiasi macchina di questo tempo, il robot ha subito un effetto collaterale ben diverso proprio perché è una macchina “evoluta”, ma al tempo stesso un Duelbot “difettoso”. Infatti, subito dopo la conclusione del duello, improvvisamente è impazzito, come se tutto ad un tratto il suo programma si fosse completamente alterato, e come se non bastasse, dopo essere caduto completamente sotto l'influenza del Virus, il Duelbot ha pure aiutato quell'umana a fuggire. ».

« Cosa hai detto?! » fu vivamente sorpreso Akito, che non si aspettava di sentirsi dire un'affermazione simile. Persino Ran, che nel sentire quelle parole si era voltata verso i due, rimase di stucco, distraendosi per quel momento dal suo sconfortato.

« Omega avrebbe...disobbedito ad Akito? » disse piano la ragazza, senza parole. Quasi stentava a crederci: davvero Omega aveva fatto un'azione simile? Davvero il Duelbot per cui nutriva una forte amicizia, benché fosse un'”amicizia” complessa dal momento che essa e valori simili risultavano per l'automa troppo complicati da comprendere fino in fondo nonostante possedesse organi umani, aveva disobbedito ad Akito? Aveva trasgredito a colui che doveva la sua stessa libertà e uno scopo nella vita?

« Incredibile, non è così? » proseguì frattanto Mephixum, e il suo ghigno si allargò ancor di più, quasi divertito dalle altre parole che avrebbe enunciato a breve:« Capirete quindi che, impazzito e ingestibile com'era, avrebbe potuto anche mettersi contro tutti noi e rappresentare una minaccia per il nostro piano. Perciò ho dovuto prendere dei provvedimenti su di lui. ».

« Sei stato tu quindi?! » scattò subito in piedi Ran, alzando poi la voce irata nel rivolgersi alla nemesi di Yusei, puntando un dito su Omega:« SEI STATO TU A RIDURLO COSI'?! ».

« Rilassati, umana. » ribatté Mephixum, impassibile ma sotto sotto estasiato da quella rabbia:« Non ho avuto altra scelta. E poi non l'ho distrutto completamente: nel gergo umano si potrebbe dire che sia solo svenuto. ».

« Hai danneggiato le parti che lo tenevano in funzione a tal punto da farlo disattivare... » appurò Akito, accovacciandosi accanto al robot e studiando le parti più danneggiate di quest'ultimo.

« Proprio così, malgrado questo dubito che il Virus Informatico si sia disattivato con il robot. Se dovesse riattivarsi, potrebbe ripresentarsi il problema e impazzire nuovamente, creandoci enormi problemi. Pertanto credo che, se vogliamo continuare ad usarlo soprattutto per la competizione, occorrerà dargli una sistemata. »

« “Usarlo”?! » ripeté l'utilizzatrice dei mostri "Naga", ogni parola contratta in un sonoro ringhio:« Lui non è uno strumento! ».

« Dimenticavo le tue opinioni sul robot. » disse il demone, innervosito da quei soliti discorsi.

« Penso che tu abbia ragione comunque. » rispose al demone intanto Akito, alzandosi in piedi e tornando alla faccenda della riparazione di Omega suggerita dalla nemesi di Yusei:« Per sicurezza dovrò rimuovere il Virus Informatico prima di ripararlo. Il punto, però, è che non è né il luogo né il momento più adatto per farlo. ».

« Ma come facciamo a portarlo con noi? » gli domandò la Psychic Duelist, guardando per un attimo e con apprensione il Duelbot ferito:« Non abbiamo i mezzi necessari in grado di sostenerlo e trasportarlo se non con i nostri poteri, ma così facendo non passeremo di certo inosservati. ».

« Non credo che ci sia alcun bisogno di tutto questo. » si fece risentire Mephixum, piuttosto tranquillo rispetto ai due Psychic Duelist con lui:« Perché, oltre alla vicenda del robot, c'è un'altra cosa che devo dirvi. » qui il suo ghigno tornò:« In quanto alla fuga...possono pensarci loro. ». Non appena ebbe finito di pronunciare quelle parole alzò lo sguardo, guardando in direzione della porta metallica della sala alle spalle di Ran e di Akito che proprio allora si riaprì con un leggero clangore metallico: i due componenti del Team Dark Rising si girarono e nell'istante in cui lo fecero, sentirono la più totale sorpresa prendere il sopravvento sulla loro mente, soprattutto Ran.

Sulla soglia della porta metallica vi erano cinque persone, tutte quante avvolte in un lungo mantello nero con tanto di cappuccio del medesimo colore a coprire le loro teste. Inoltre, seppur difficilmente a causa del cappuccio, sugli occhi di quattro dei nuovi arrivati, disposti due di loro ai lati del quinto individuo che si trovava al centro e davanti a loro, vi si potevano intravvedere che indossavano delle semi-maschere tecnologiche, somiglianti alle maschere domino della belle epoque, con la punta da becco di uccello e con delle visiere, ognuno di colore differente, che coprivano prevalentemente i loro occhi, lasciando scoperto il naso, la bocca e gran parte delle guance. Uno di loro poi teneva appoggiata su una spalla una lunga falce adornata con simboli legati alla morte, rendendo così l'arma in suo possesso molto simile a quella della figura del “mietitore”. Per finire, il quinto individuo, chiaramente colui che guidava il quartetto dei semi-mascherati, era anch'egli con il viso celato, ma differentemente dai suoi accompagnatori il suo volto era completamente ricoperto da una maschera scura non ben definita sempre a causa del cappuccio che gli cadeva davanti al viso.

« Ci hai fatto aspettare parecchio, Kaburagi Akito. » esordì proprio l'individuo completamente mascherato con la sua voce meccanica maschile.

« E' da tanto che non ci si vede. » seguitò una dei quattro semi-mascherati, chiaramente una donna a giudicare dal tono della voce, accanto al “capo” del gruppo.

« Eheheheh...Non sei felice di rivederci, Akito-chan*? » commentò con fare satirico anche la persona armata di falce che, contrariamente dalla sua “collega”, si trattava chiaramente di un uomo.

« A-Akito...chi sono queste persone? » disse stupita l'utilizzatrice dei mostri “Naga”, guardando uno per uno i nuovi arrivati con aria smarrita, nella confusione più totale. Non si aspettava di certo di vedere altre persone, ad eccezion fatta di possibili agenti della Sicurezza mandati per arrestarli, in un posto come quello.

« Sono degli Psychic Duelist come noi, meglio noti come... » rispose alla sua alleata Akito dopo essere tornato serio, ignorando la battuta sul proprio nome con il suffisso “Chan”, sondando il quintetto misterioso che a loro volta li stavano osservando, e nello specifico squadrò prima i quattro individui con i visori ai lati del loro “leader”:« ...i quattro “Psychic Executors”... » nel dirlo osservò infine quest'ultimo, facendosi tremendamente più austero:« ...e Void. ».



Rieccovi qua, ragazzi xD :) prima di procedere alle solite “Note”, vorrei precisare una cosuccia con delle “Note Speciali” che vi metto qui di
seguito.

Nota Speciale:

* Il Chan, oltre a essere utilizzato come vezzeggiativo verso i bambini, corrispondendo in tal modo ad esempio a "piccolo/a" o ad un diminutivo, o indicare forte amicizia, affettuosità o un certo grado di intimità, in alcuni casi, anche se rari, può essere impiegato anche tra amici maschi anche se ha in tal modo più un significato ironico, ma può risultare spesso anche offensivo o come una presa in giro (come nel caso del capitolo).

Per maggiori chiarimenti su tale suffisso trovate tutto su internet :) si trovano facilmente simili informazioni xD

E adesso torniamo alle “Note” normali xD dunque, lo so lo so che come sempre vi lascio sempre sul più bello, o sul più brutto (dipende dalle situazioni xDD) xD ma ammetto che a volte non è dipeso da me, ma dalla lunghezza del capitolo...In questo caso, però, il capitolo DOVEVA finire così uwu con l'effetto “WHAT?!” finale xD e spero di essere riuscita nell'intento (anche perché dubito che vi aspettavate la presenza di altre persone oltre a Void, almeno credo xD). Ciononostante dovreste apprezzare il fatto che ho scritto un capitolo con molte pagine uWu forse batte il capitolo 47 xD ma di poco. Consideratelo un pensiero per voi per affrontare meglio la quarantena cwc

In ogni caso spero vivamente che anche questo capitolo, così come le varie spiegazioni al suo interno, sia stato di vostro gradimento :3 Io, come di rito ormai, non posso che ringraziarvi varamente tutti quanti ^w^ davvero, ragazzi, vi voglio un mondo di bene! Ma tantissimo, eh! :D *abbraccione virtuale a tutti * x3 Perciò, dopo questo, non mi resta che andare ;3 così vedo di pubblicare al più presto il prossimo capitolo (prima mi metto all'opera meglio è, giusto? XD) per cui...alla prossima! ;D ;3

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Capitolo 53
*** Il sostituto ***


HOLA A TUTTI VOI! X3 E BUONA PASQUA! :D

Pubblico: :D YEEEEH!

Io: XD x3 Come va? Spero che stiate passando bene la quarantena :) Io diciamo che la sto passando un po' così così...ma cerco di distrarmi disegnando, guardando film/serie tv/anime e anche scrivendo la fic...e sono contenta di aver completato il nuovo capitolo anche per aprile e soprattutto per Pasqua xD Questo è il mio pensiero per tutti voi per oggi, anche se mi dispiace che non si potrà festeggiare la Pasqua normalemente :( ma ormai è andata così per quest'anno.

Ad ogni modo se siete qui vuol dire che siete ansiosi di scoprire il seguito degli eventi dello scorso capitolo xD e avreste anche ragione visto anche il finale dello stesso uWu Per cui vi lascio alla lettura e noi ci vediamo dopo per i ringraziamenti ;3 A voi il capitolo gente! ;)



Capitolo 53 – Il sostituto

Intanto, mentre il Team Dark Rising e Mephixum erano stati raggiunti dall'uomo mascherato che Yukio e i suoi compagni di squadra tanto cercavano, ovvero Void, questi accompagnato a sua volta dai suoi quattro soldati speciali chiamati “Psychic Executors”, Yusei e il resto dei Signer, il Team Chevalier, Ryoko e il Team Hope si trovavano ancora nella stanza d'ospedale dove era ricoverata Hotaru. I Signer e i due membri del Team Chevalier erano ancora intenti a ponderare per bene tutto quello che avevano avuto modo di ascoltare, quelle verità che, assieme alle rivelazioni avute nella medesima giornata circa la leggenda del Signer della Luce e degli High Guardian a seguito del ricovero dell'amica di Yukio e di Takeshi dai capelli corvini, si eravano rivelate completamente impensabili.

« Ebbene? » prese parola dopo un poco Sherry, consultandosi con gli amici:« Avete qualche idea su come dovremmo agire da ora in avanti? ».

« Considerata la minaccia di Akito è chiaro che non possiamo fare molto, né interrompere il torneo, o i nostri nemici se la prenderanno con i cittadini tramite Mephixum. » le spiegò Ryoko ancora a braccia conserte:« Stessa cosa se proviamo a fermarli al di fuori del torneo, raggiungendoli all'Arcadia Movement. ».

« Dunque si nascondevano lì quei farabutti?! » disse con rabbia Jack, provando come sempre risentimento per i membri del Team Dark Rising.

« Già: un luogo ormai abbandonato da tempo e dove la gente sta alla larga visto i precedenti di quell'organizzazione, era un luogo perfetto per nascondersi. » continuò l'agente segreto, digitando poi alcuni tasti sul proprio Duel Disk della Sicurezza ancora aggancianto al suo braccio sinistro, visualizzando una mappa relativa all'avanzamento del Virus Informatico:« Sebbene non riceva più alcun segnale dal mio Duel Disk con il Virus Informatico fornitomi dal Team Hope, è molto probabile che a quest'ora abbiano già abbandonato la struttura o che, molto semplicemente, si siano sbarazzati dei loro Duel Disk infettati dal malware...oppure entrambe le cose. ».

« E che ci dice invece di quell'Hybrid Duelbot? » le domandò Yusei:« Se l'ultima volta che l'ha visto era all'Arcadia Movement e il Virus Informatico aveva preso il sopravvento su di lui, deve esserci anche il suo segnale. ».

« Non ricevo nulla in questo momento. » rispose lei, fissando sempre la mappa virtuale sul proprio dispositivo per il Duel Monsters, ma adesso con una flebile preoccupazione riflessa nelle sue iridi: nonostante fosse suo nemico o che il Duelbot fosse “nato” dal massacro che aveva colpito l'Arcadia Movement tre anni prima dove Akemi aveva perso la vita così come altri suoi simili, l'agente segreto non poteva non tenere in conto che quel robot, per quanto abominevole fosse dato le sue origini o che fosse vittima delle conseguenze del Virus Informatico, le aveva comunque salvato la vita:« Per non avere più sue tracce, vuol dire che forse quel robot si è disattivato del tutto oppure che Mephixum lo abbia danneggiato gravemente mentre mi copriva nel tentativo di farmi fuggire... ».

« Potrebbe essere... » convenne il moro con il pensiero dell'agente speciale.

« Ciò ci porta ovviamente ad una sola risposta: in entrambi i due casi, il Duelbot deve trovarsi ancora all'Arcadia Movement, anche se io sono dell'avviso che si sia verificato più il secondo, di caso. » si fece sentire con atteggiamento conclusivo Jack:« Se quella macchina è importante al Team Dark Rising, visto che ha registrato le nostre strategie, dubito fortemente che quell'Immortale Terrestre possa averlo distrutto. Quindi, a rigor di logica, per arrestare la “pazzia” del Duelbot ed impedire che il vostro malware potesse progredire nel suo Sistema, Mephixum potrebbe averlo volutamente danneggiato, facendolo smettere di funzionare e fermando momentaneamente così anche il Virus Informatico. Quel robot è essenziale per i piani di Kaburagi, molto probabilmente è nell'interesse di quest'ultimo ripararlo prima della semifinale di domani. Pertanto è impossibile credere che il Team Dark Rising possa aver già abbandonato la struttura dell'Arcadia Movement in così breve tempo. Potremmo dunque andare a fargli una “visitina” e cercare di fermarli mentre sono in difficoltà. ».

« Abbiamo già provato a cercarli prima per fermarli quando sono scomparsi dinanzi ai nostri occhi, Jack. » gli si rivolse Aki:« Oltretutto non credo che sia prudente andare in questo momento in quel luogo. ».

« Ha ragione. » si intromise anche Ruka, volendo convincere anch'ella a tutti i costi il biondo del contrario:« Non pensi a cio che ha detto prima Akito? Se proveremo a fermarli, lui ordinerà a Mephixum di- ».

« So perfettamente cos'ha detto, ma non riuscirà ad ordinare un bel niente se lo fermiamo prima che raggiunga il suo rifugio o mentre cerca di trovare una soluzione per il Duelbot infettato dal Virus Informatico. » la interruppe aspramente quest'ultimo, convinto delle proprie idee:« E anche ammettendo che li troviamo lì, avremo modo di fermare definitivamente, oltre che il Team Dark Rising, anche quel demone che continua a stare alla larga da tutti noi Signer perché ancora non è in grado di fronteggiarci. ».

« Forse non sarà ancora in grado di fronteggiarvi... » esordì allora la silenziosa Hotaru, sforzandosi di parlare nonostante il problema riscontrato poc'anzi e prima che uno dei due membri maschili del Team Hope o qualcun altro potesse rispondere al Signer biondo. Quest'ultimo, assieme agli altri presenti, la guardò:« ...ma per poter fermare Mephixum, rispedendolo nella Stele di Pietra, occorre che Fudo Yusei impieghi il Potere della Luce che sfortunatamente non ha ancora risvegliato. » in quel momento le sopracciclia della Psychic Duelist si aggrottarono, fissando in tal modo duramente il possessore del Burning Soul:« Perciò, anche se li raggiungeste, potreste ferire e indebolire Mephixum, ma non lo fermereste del tutto. Di conseguenza non potreste fermare né Akito né Void. ».


Sempre nel medesimo momento, nella sala delle conferenze all'Arcadia Movement, o ciò che ne era rimasto, Akito, Ran, Mephixum si trovavano ancora faccia a faccia con Void e i suoi soldati d'élite.

« “Void”? » ripeté Ran che prese a guardare i nuovi arrivati con smarrimento:« “Psychic Executors”? ».

« Sembra che quella ragazza sia parecchio confusa... » commentò lo Psychic Executors con la falce appoggiata sulla spalla, apparentemente indifferente allo sconvolgimento che stava investendo l'”amica” di Akito. Poi, però, le labbra dell'uomo all'improvviso si allargarono in un ghigno appagato:« Poverina, ihihihihih... ».

« Hmph! » fece infastidita dalla risata e dal comportamento del collega la donna accanto all'individuo completamente mascherato di nome Void, colei che probabilmente comandava gli Psychic Executors in assenza di Void stesso.

« Alla fine sei arrivato, Void... » disse Akito per nulla turbato dell'arrivo dei cinque:« Certo che ce ne hai messo di tempo a venire da quando Ryoko ha fatto saltare la nostra ultima comunicazione. ».

« “Ultima comunicazione”? » boccheggiò Ran, sempre più smarrita.

« Eeeeh? Dunque è stata quell'agente segreto ad interromperla? » esordì la seconda donna del gruppo di Void che si trovava dietro a quella accanto a quest'ultimo. A giudicare dalla sua voce, pareva essere una donna molto sensuale:« Era come sospettavamo, Void... ».

« Già. » si pronunciò Void:« Ad ogni modo se non siamo venuti prima è perché il segnale proveniente dall'Arcadia Movement era svanito completamente dalla nostra Rete di comunicazione e localizzazione, e non potevamo “agganciarci” ad esso per raggiungervi. Abbiamo dovuto usare il segnale di uno dei nostri centri di ricerca ormai in disuso più vicino a questo posto per arrivare qui il più velocemente possibile. ».

« Ma trattandosi appunto di uno dei nostri vecchi laboratori, dovevamo farlo tornare prima online, affinché potessimo sfruttare il suo segnale anche se debole. » fece un passo avanti il secondo uomo dei quattro Psychic Executors, a differenza del primo privo di armi, completando i chiarimenti di Void.

« E ci avete messo un po' per riattivare quel segnale... » giunse a quella conclusione Akito. A quel punto questi aggrottò le sopracciglia con aria più inquisitoria, rivolgendosi con distacco proprio ai quattro soldati di Void:« E vi siete accodati anche voi Psychic Executors per...? »

« Per darvi manforte casomai ci fosse stato bisogno di noi soldati d'élite contro il Team Hope o i Signer. » gli diede risposta la donna vicina a Void con la medesima austerità.

« Ma sembrerebbe non essere così... » scrollò le spalle Void: dal suo tono di voce pareva essere soddisfatto di non aver trovato intralci di alcun genere, non che sarebbe stato per lui o per i suoi sottoposti un problema occuparsi di qualche ficcanaso come alcuni agenti della Sicurezza, ma se ad ostacolarli fossero stati i Signer o il Team Hope non avrebbe potuto pensarla allo stesso modo, non essendo una passeggiata affrontarli direttamente:« In ogni caso è tempo di levare le tende. ».

« C-Che vuoi fare?! » balbettò Ran, guardando attonita il leader dei nuovi arrivati e compiendo un passo indietro: anche se non aveva mai visto in vita suo quell'uomo, così come nemmeno gli altri quattro suoi accompagnatori, le trasmetteva un senso di inquietudine quasi similare a quello del primo incontro con Mephixum.

« Andare in un luogo sicuro dove nessuno potrà trovarci... » la informò Void, sollevando il braccio e mostrando che agganciato ad esso vi era un Duel Disk scuro tecnologicamente molto avanzato:« Discuteremo dei cambiamenti dei nostri piani in un'altra nostra sede e ripareremo anche quel robot visto che ci tornerà utile contro i nostri nemici. ».

« “Vostra sede”...“Nostri piani”? » ripeté piano Ran, più confusa:« Ma che stai dicendo? Come sarebbe a dire “nostri piani”? Non vi conosciamo neanche! ».

« Akito ci conosce già... » replicò con la sua voce metallica l'uomo con la maschera che gli celava il volto, e con un movimento deciso accese il proprio Duel Disk tecnologico:« ...e molto presto ci conoscerai anche tu, Matsumura Ran. ». Con quelle parole la “gemma” verde smeraldo sul suo dispositivo per disputare duelli di Duel Monsters si illuminò: da essa una luce del medesimo colore della “gemma” del Duel Disk scaturì, ricoprendo in poco tempo con la sua luminosità l'ex-sala delle conferenze dell'Arcadia Movement.

« C-Cos...? » fece Ran, quasi accecata da quell'intensa luce tra le scintille verdi che si espandevano intorno a lei e agli altri membri del Team Dark Rising o a Mephixum che, contrariamente alla ragazza, sembravano invece indifferenti a quell'avvenimento (Omega chiaramente perché era “incosciente”).


Contemporaneamente a quel fenomeno che avvolse l'intero ufficio di Divine oltre al trio dei responsabili e all'Immortale Terrestre, in ospedale...

« Tsk! » fece irritato Jack, chiaramente in disaccordo con le ultime parole precedentemente uscite dalle labbra di Hotaru.

« Hotaru dice il vero, Jack. » si fece avanti Yukio, appoggiando il pensiero dell'amica d'infanzia e cercando di convincere anche il Signer biondo della stessa opinione:« Correreste solo il rischio di far innervosire Akito se interveniste al di fuori del torneo. ». Ma ebbe appena finito di dire quella frase che un suono giunse vicino alle orecchie di tutti, specialmente dell'High Guardian visto che dava le spalle alla fonte di quel rumore. Ciò portò Yukio chiaramente a voltarsi con un'incredulità non da lui. Anche gli altri presenti poi si girarono in direzione di quel suono: dal Duel Disk del leader del Team Hope, posato sul comodino accanto al lettino dov'era distesa Hotaru, una luce verdastra, accompagnata ogni volta da quel suono strano che avevano udito, lampeggiava lentamente a gradi dalla “gemma” del dispostivo, quasi fosse in risonanza con qualcosa. In contemporanea a quel fenomeno una mappa virtuale venne visualizzata sulla "gemma" del medesimo Duel Disk, ricevendo un segnale distante dall'ospedale di Neo Domino City, ovvero dall'Arcadia Movement. La stessa mappa comparve sui Duel Disk degli altri due membri del Team Hope e quello dell'agente Kozuki, questo agganciato al braccio sinistro di quest'ultima.

« Ma...che succede al tuo Duel Disk? » chiese stupefatta come tutti Ruka, compiendo un piccolo passo indietro.

« Quello è... » incominciò a dire lentamente Hotaru, anch'ella per qualche motivo senza parole.

« ...il segnale... » seguitò anche Takeshi con il medesimo atteggiamento dell'amica dai capelli corvini.

« ...di VOID! » concluse Yukio nell'alzare il tono della voce e nel voltarsi completamente verso il proprio Duel Disk, sgranando gli occhi dallo shock.


Intanto, altrove...

« Mmmh... » mugulò Ran, schiudendo finalmente gli occhi castani sotto le palpebre una volta che quella forte luce verde che aveva investito lei, gli altri membri della sua squadra e Mephixum divenne più sopportabile se non addirittura conclusasi così com'era apparsa:« Ma che...? » strabuzzò gli occhi l'unico membro femminile del Team Dark Rising mentre si guardava intorno: Akito, Omega (questi come sempre ancora spento e steso sul freddo pavimento) e Mephixum erano esattamente dov'erano rimasti prima così come lo erano l'uomo di nome Void e per i suoi quattro accompagnatori...tuttavia ciò che colpì molto la ragazza era che il luogo in cui si trovavano era completamente cambiato.

Era certamente un luogo cupo quanto lo era l'ex-ufficio di Divine, ma quello in cui si trovavano adesso non solo aveva tutta l'aria di essere un laboratorio, ma era anche tremendamente più tenebroso della vecchia sala visto la totale assenza di finestre. I soli elementi che illuminavano quel posto erano: il grande monitor largo collegato sul pannello di controllo, questi ultimi decisamente più avanzati rispetto a quelli usati in precedenza da Akito per comunicare con l'uomo mascherato dall'Arcadia Movement, posto alle spalle e a breve distanza dalla ragazza, di Akito e di Mephixum, delle diverse lampade circolari, leggermente sporgenti, che emettevano luce attraverso una chiusura di vetro di colore verde che erano un tutt'uno al centro del tetto, ripetendosi di continuo su di esso a distanza di pochi metri l'una dall'altra “lampada” in linea retta fino alla porta di metallo di quella stanza, esattamente dietro a Void e ai suoi soldati d'élite. Per finire, attaccate alle pareti del centro di ricerca vi erano dei ripiani con vari strumenti di controllo, di cui alcuni comandi e pulsanti principali, come tastiere o radar, brillavano di luce propria.

« D-Dove siamo? » balbettò Ran, sempre più stravolta dalla situazione. Com'era possibile che il luogo fosse cambiato...così? Non era materialmente possibile.

« Siamo nella nostra sede principale. » le rese noto Void, abbassando il braccio con il Duel Disk che si spense in quel preciso momento:« Nella prima organizzazione di Psychic Duelist mai creata e antica da anni, l'Arcadia Colony. ».

« “Arcadia Colony”? » strabuzzò gli occhi color nocciola Ran. Il nome del luogo in cui si trovavano lasciò completamente paralizzata quest'ultima, che assunse un'espressione davvero esterrefatta. Arcadia Colony? Che storia era mai questa? Lei era al corrente che l'Arcadia Movement fosse/era la sola e unica struttura interamente popolata e dedicata agli Psychic Duelist...non aveva mai visto né sentito parlare di questa Arcadia Colony. Almeno finora...

« Per essere precisi siamo nella stanza di controllo del nostro centro di ricerca, dal quale monitoriamo anche tutto ciò che avviene ai nostri uomini o ai vecchi laboratori creati dall'Arcadia Movement sotto nostro ordine o quest'ultima organizzazione stessa. » proseguì nel frattempo l'uomo cercato da Yukio e i suoi compagni di squadra al fine di approfondire la questione, benché comunque ciò provocò più sbigottimento e confusione su una Ran già disorientata.

« Devi sentirti onorata, ragazza: a pochi è consentito il privilegio di mettere piedi qui nell'Arcadia Colony. » affermò con fierezza la vice di Void.

« Ma come... » borbottò la complice di Akito:« ...com'è possibile...? ».

« Quindi sarebbe questa la tua postazione da cui tenevi le nostre conversazioni, Void. » si guardò attorno differentemente da Ran Akito, apparentemente interessato:« Questa sala di controllo sembra più sofisticata di quella presente all'Arcadia Movement e di cui Divine si serviva per tenersi in contatto con voi. » sembrò studiare ogni oggetto tecnologico nella sala con molta attenzione:« Ricorda molto...la tecnologia in possesso di Yliaster, se non addirittura ancora più avanzata. ».

« Vedo che l'hai notato. » si girò verso di lui Void, compiaciuto:« D'altronde non mi aspettavo altro da te, Akito. E' naturale che la nostra tecnologia sia così evoluta: il nostro ordine esiste da moltissimo tempo, ed è grazie all'antico sapere raccolto da esso nel corso della storia se possediamo questa tecnologia che è riuscita a condurvi fin qui. Ovviamente, avendo avuto modo di studiare quella in possesso anche di Yliaster quando essa iniziò ad intervenire 3000 anni fa nelle Ande del Sud America per manipolare le vecchie società con l'unica finalità di alterare il tempo (Nota: vedi Yu-gi-oh 5D's ep. 007 ), siamo riusciti a perfezionare la nostra, di tecnologia, superando persino quella posseduta da Z-one e dal futuro in rovina da cui lui e i suoi compagni provenivano.

« Ciò ci ha consentito per tantissimi anni di nascondere anche la nostra organizzazione persino agli occhi di Yliaster che non poteva indagare, conoscere o cambiare in alcun modo il destino di persone dotate di poteri speciali come noi. Tuttavia, per dare avvio al Genesis Project, dovevamo intervenire inevitabilmente anche all'esterno dell'Arcadia Colony. Da qui nacque quindi l'Arcadia Movement, “cedendola” a Divine affinché potesse aiutarci nell'impresa, ma che, di fatto, è sempre stato un nostro secondo covo dove tutte le azioni che ne seguitarono furono mosse sempre da noi. »

« C-CHE?! » fece sbalordita Ran, alzando in seguito le mani come a interromperli tutti quanti:« No, aspettate tutti un attimo! » si rivolse dunque al ragazzo dai capelli cremisi, in cerca di chiarimenti:« Akito, mi hai raccontato dell'agente Kozuki e del Programma prestatole dal Team Hope e come siamo stati smascherati, e questo l'ho compreso, però io...adesso non ci sto capendo più nulla! Che sta succedendo qui? Cos'è questo Genesis Project? E che vuol dire che questa Arcadia Colony ha dato origine all'Arcadia Movement? ».

« Questa ragazza... » disse l'uomo armato di falce nell'assistere a quella scena. Sia Ran che Akito e Mephixum lo osservarono, soprattutto la ragazza, e quando il tale ebbe la loro attenzione su di sé, questo proseguì:« ...è sempre più confusa quanto innocente... » poi incurvò un ghigno malevolo:« Splendido! Vedere quell'espressione di totale smarrimento... » sollevò di poco la testa, facendo intravvedere meglio, seppur comunque poco per via del cappuccio, il visore che gli copriva metà del viso dal naso in su e, pertanto, anche le lenti verdastre a celargli gli occhi, il tutto condito dal ghigno che si allargò a tal punto da farlo sembrare un pazzo:« ...è MERAVIGLIOSO! ». Ran sussultò a quell'esaltazione: non seppe spiegarsi perché, ma anche quell'uomo armato di falce le faceva accapponare la pelle, anzi, a differenza dell'uomo mascherato, quello Psychic Executor pareva averla turbata parecchio, specialmente quel ghigno sinistro. Akito invece non si scandallizzò per nulla, indifferente alla faccenda, mentre Mephixum, rimasto finora in silenzio, a quella sfrenata esaltazione, parve sogghignare un pochino, forse divertito da quella frase.

« Il solito esaltato... » commentò la frase del collega la seconda donna del gruppo dei soldati scelti, allibita. L'altro Psychic Executor maschile invece si limitò a scuotere la testa, come se conoscesse abbastanza bene l'altro collega del medesimo sesso da aspettarsi simili comportamenti da parte sua.

« A quanto pare, prima di rivisionare i nostri piani, sarebbe più opportuno chiarire alcune faccende in sospeso... » fissò in maniera alquanto austera Ran e poi Akito l'uomo mascherato:« E' giunto il momento di mettere al corrente anche la tua subordianta dei nostri comuni progetti, Akito. ».

« “SUBORDINATA”, HAI DETTO?! » esclamò la sorella del defunto Makoto, ora indignata:« Non sono una sua subordinata, ma un'amica! » quindi indicò i nuovi arrivati con fare accusatorio:« E poi continui a dire e a parlare dei nostri piani come se fossero anche tuoi o di quei tizi mascherati come te! ».

« E' così infatti. » confermò tranquillamente Void, nonostante la ragazza, nell'additare lui e i suoi complici alzando tra l'altro la voce contro di lui, lo stava solo provocando. Con tutto ciò Void non parve badarci molto, al contrario scrutò la Psychic Duelist con superiorità opprimente, continuando:« Il piano a cui tu, Akito, quel robot e Mephixum avete preso parte è sostanzialmente un piano partito, modestamente, da NOI, dall'Arcadia Colony. E lui... » il suo sguardo, celato a tutti anche in questo caso dal cappuccio nero, si attenzionò su Akito:« ...fin dall'inizio, seppur a vostra insaputa nonostante tu e il robot lo aiutavate, ha collaborato con noi per la riuscita di questo piano, a cominciare dalla liberazione di quell'Immortale Terrestre. ». La complice di Akito sussultò a quella rivelazione.

« C-Come?! » battè le palpebre quest'ultima. Quindi si volse nuovamente verso Akito:« Sta dicendo la verità? ».

« Sì. » annuì il liberatore di Mephixum.

« Ma allora davvero conosci queste persone, Akito? Da quanto? »

« Non da molto, in realtà...poco prima che iniziassimo con i nostri piani, ma posso garantirti che sono dalla nostra stessa parte. »

« “Dalla nostra stessa parte”? »

« Essi vogliono vendicarsi del pregiudizio della gente che ci disprezza tanto quanto noi, Ran. » affermò Akito, fissando seriamente in volto la sua alleata:« E con il Genesis Project ciò sarà possibile. ».

« Di nuovo questo “Genesis Project”... » sussurrò piano Ran, domandando poi con titubanza:« Ma che cosa sarebbe scusa? ».

« E' il progetto che realizzerà un sogno, Ran. » le rispose il leader della sua squadra, e lì apparve stranamente più motivato, cosa che colpì molto la compagna di squadra:« Concretizzerà l'utopia perfetta per noi Psychic Duelist, un progetto che, anche se non te ne ho voluto parlare prima, noi del Team Dark Rising abbiamo contribuito a portare avanti. E Void ha ragione: ora come ora, visto che presto il Genesis Project si realizzerà, hai diritto quanto me di conoscere la verità dei nostri piani, visto che riguarderà la nostra "razza". Perciò, Ran, lascia che ti spieghi la grandezza che ha da offrire il Genesis Project. » con la conclusione di quelle ultime parole, il ragazzo dai capelli cremisi si apprestò a dare inizio a quello che sarebbe stata la spiegazione della verità dietro ai loro obiettivi, legati indissolubilmente al progetto con cui era in combutta con Void.


Frattanto, di nuovo all'ospedale...

« V-Void, hai detto? » ripeté stupefatto Yusei mentre il suono e la luminosità entrambi in risonanza si estinguevano dal Duel Disk del leader del Team Hope.

« Sì! Era il suo segnale! » affermò con certezza Yukio, prendendo alla svelta il proprio Duel Disk, esaminandolo come se volesse accertarsi di aver visto bene:« Di solito, con i suoi complici, un Duel Disk provvisto del nostro Programma segnala solamente entro un breve raggio d'azione la posizione delle comunicazioni con Void o intercetta i segnali correlati all'energia di quest'ultimo presenti nel microdispositivo dei suoi complici...Ciò, come vi abbiamo spiegato, è possibile grazie al frammento dell'armatura di Void che consiste nel “motore” di questo nostro software, poiché consente proprio di tracciare questa energia interiore di Void, e senza esso il Programma cesserebbe di funzionare...ma quando il Duel Disk con il frammento dell'armatura al suo interno, ossia il mio, reagisce in questo modo significa che non ha soltanto captato l'energia di Void, ma che lo stesso frammento dell'armatura è in risonanza con il medesimo Void. ».

« Cosa? » fecero shockati Aki, Jack, Rua, Ruka e i due membri del Team Chevalier.

« Vuol dire...che è vicino? » domandò con esitazione Crow.

« Era... » lo corresse con amarezza Hotaru mentre l'utilizzatore dei Mostri “Angelico” riponeva lentamente il proprio Duel Disk dai colori chiari al proprio posto:« Ormai è andato... ».

« Ma come fate a dirlo? » chiese un Rua assai perplesso. Nel focalizzarsi su Yukio, però, potè rendersi conto che questi pareva distratto, o peggio a giudicare da come teneva la sua testa con una mano sembrava si fosse sentito male come era successo nella mattinata nel corridoio d'ospedale subito dopo i chiarimenti della Light Soul, degli High Guardian e della leggenda del Signer della Luce. Ciò indubbiamente mise in allarme tutti quanti, in primis il fratello di Ruka tanto che con apprensione domandò subito:« E-Ehi, Yukio-onichan, ti senti bene? Stai di nuovo male? ».

« No, anzi... » scosse il capo l'High Guardian. Poi lo sollevò, togliendosi la mano dalla propria testa e aggiungendo:« ...mi sento più che bene. » qui tornò agli occhi ai suoi interlocutori:« ...non avverto più la presenza constante di Mephixum. ».

« I-In che senso, scusa? » si stupì di quell'affermazione Ruka:« Non ci avevi detto che non eri in grado di localizzare Mephixum con i tuoi poteri? ».

« Infatti è così...ma posso sempre sentire la sua energia risvegliatasi su questo mondo anche se in maniera molto flebile. » le spiegò Yukio, assumendo in seguito uno sguardo riflessivo:« Diciamo che la percezione che sentivo prima, iniziata da quando Mephixum si è liberato e che giorno dopo giorno diventava sempre più forte, era quasi opprimente, anche se sopportabile, ma ora...è come se improvvisamente l'Immortale Terrestre fosse svanito completamente e tutto fosse tornato a com'era prima della sua liberazione. ».

« Vuoi dire...che potrebbe essere stato risigillato? » domandò Crow, allargando gli occhi stupiti dinanzi a quella prospettiva.

« Non vi conviene arrivare a conclusioni affrettate... » alzò una mano come a fermarlo Yukio:« Ho detto che somiglia a quella sensazione, ma non che sia la stessa, anche perché occorre per forza il potere del Signer della Luce per rispedire Mephixum nella Stele o comunque imprigionarlo. ».

« Sempre ammesso però che Kaburagi o Void non abbiano trovato un metodo alternativo alla cosa. » osservò coscienziosamente il Signer biondo a braccia conserte:« Se sono riusciti a liberare Mephixum che era stato sigillato dai poteri dello Yusei del passato, sicuramente conosceranno un metodo per sigillarlo nuovamente o comunque, come avevamo già detto, per tenerlo a bada. ».

« Ha senso, ma in questo caso sono certo che non si tratti di questo. Anche perché, perché mai risigillare quel demone proprio ad un passo dalla finale dopo averci pure minacciato di fare del male alla gente proprio tramite l'Immortale Terrestre? Non avrebbe senso, non credete? »

« Beh no, non lo avrebbe, ma se hai avuto questa sensazione di certo qualcosa vorrà dire. » ribadì Jack, ancora dubbioso.

« Inoltre un'altra spiegazione ci sarebbe. » si affrettò a riferirgli Yukio:« Ovvero la causa è il “rifugio” segreto di Void che noi riteniamo essere anche la sede principale degli Psychic Duelist, la loro prima organizzazione nata molto tempo prima dal vero leader degli Psychic Duelist. ».

« Come? » sbatté le palpebre Aki.

« La prima organizzazione segreta degli Psychic Duelist? » ripeté Yusei, divenendo tremendamente austero.

« Esatto. » confermò il leader del Team Hope:« Un altro dei motivi per cui Void ci è sempre sfuggito o che difficilmente il suo segnale è tracciabile dai nostri Duel Disk è proprio dato dal fatto che si nasconda assieme ai suoi uomini in un rifugio che, non sappiamo come, è irraggiungibile o non localizzabile...quasi fosse inesistente o avvolto nel mistero, celato letteralmente. Esattamente come il primo ordine segreto degli Psychic Duelist di cui non si hanno notizie. ».

« Ma questo è impossibile! » affermò Crow, sconcertato:« Sarà anche difficile trovare questa sede, ma magari è proprio perché questo “rifugio” potrebbe trovarsi in qualsiasi parte del mondo. Ci avete pensato a questo? ».

« Certo, ma noi, dopo la disfatta dei primi complici di Void e la creazione del Programma che ci avrebbe aiutato a rintracciare quest'ultimo o chi collaborava con lui tramite l'energia emanata dal frammento dell'armatura, abbiamo effettuato diverse verifiche a riguardo per dissipare questo nostro dubbio. Abbiamo allargato la scansione del nostro Programma su diversi server sparsi per tutto il mondo, sebbene ciò ci ha fatto perdere diversi giorni visto che per fare una scansione così globale era richiesto del tempo, ma di fatto non potevamo ricorrervi a lungo o altrimenti la Sicurezza avrebbe potuto scoprire che stavamo violando più volte i sistemi della rete. Tuttavia, nonostante questa nostra verifica, non siamo riusciti a trovare in alcun modo la fonte originale dell'energia del frammento, ossia Void, né alcuna traccia della sede in cui si nasconde. »

« Dunque è per questo che ancora oggi non si hanno alcune notizie sulla prima organizzazione del vero leader. » disse piano Rua.

« E' quindi in questa maniera se avete individuato Akito e il suo Team come collaboratori di Void. » capì a sua volta Mizoguchi.

« La scansione ci ha aiutato a scoprirne la posizione, sì...e successivamente, dopo averli scovati, abbiamo scoperto anche le loro identità. » approfondì la questione Yukio:« Approfittando in un secondo momento nuovamente della nostra connessione a quella rete mondiale, facendo attenzione sempre ai firewall presenti su Internet, abbiamo esaminato a fondo le ricerche su di loro. All'inizio individuammo solamente Ran e Akito e sfortunatamente non vi erano molte informazioni che li riguardavano, ma grazie poi ad alcuni file presenti nel Database dell'Arcadia Movement che abbiamo scaricato illegamente mentre eravamo connessi, siamo riusciti a trovare qualcosina anche su di loro come alcune carte del loro Deck o le loro strategie. ».

“Perciò, assieme alle informazioni su chi possedesse la Stele di Pietra, ossia la Sicurezza, erano riusciti già da allora a risalire anche alle identità di Akito e Ran.” meditò nel frattempo Yusei nel rammentarsi dei discorsi fatti da Yukio sul database dell'Arcadia Movement (Nota: vedi Capitolo 39) e ricollegandoli a quelli appena uditi. Nel mentre di quelle riflessioni, l'High Guardian continuò:« Come vi avevamo già accennato, all'inizio nutrivamo dei dubbi sulla lealtà di Matsumura Ran...Ma, indipendentemente se fosse una rivale o no, per precauzione avevamo appunto fatto delle ricerche anche sul suo conto.

« Per quanto riguarda invece il Duelbot Omega, siamo riusciti a risalire a lui solo quando, seguendo le tracce di Akito e Ran con il nostro Programma installato nei nostri Duel Disk, siamo giunti in una vecchia fabbrica di Yliaster. Abbiamo provato a portare online quel posto, ma quando lo facemmo gran parte delle informazioni che potevano tornarci utili era andata perduta, cancellata esattamente lo stesso giorno del passaggio di Akito e Ran. Ecco perché non avevamo la minima idea che quel Duelbot appartenesse alla serie “Hybrid” e per giunta che ne fosse l'ultimo modello rimasto. »

« Fortuna volle comunque che riuscimmo a scovare dei file protetti, e, una volta aperti, abbiamo ottenuto, seppur pochissime ma buone, informazioni anche su Omega, come il nome del suo Deck e qualche carta “M-K”. » aggiunse qualche altro dettaglio a riguardo anche l'utilizzatore della Neo-Xyz, concludendo infine quel discorso con le seguenti parole:« Da quel giorno perciò, abbiamo iniziato a individuare un terzo segnale in compagnia di Akito e Ran, segno inequivocabile che qualcun altro si era unito al gruppo di Akito. E quel qualcuno non poteva che essere Ibuka Kin, alias Omega. ».

« E da allora avete tenuto d'occhio il Team Dark Rising in attesa che il vostro Programma venisse aggiornato con il Virus Informatico che stavate ai tempi ancora sviluppando, per poterlo usare poi su di loro. » comprese Jack, il cui viso stava lentamente diventando meno severo, ma più soddisfatto, segno equiparabile che tutte le delucidazioni ascoltate fino ad adesso per lui avevano non solo un senso, ma soprattutto colmavano diverse lacune di cui egli stesso si era posto molte domande e che gli avevano fatto finora dubitare dell'onestà del Team Hope.

« Perciò quello che volete dirci è che l'artefice della “sparizione” dell'essenza di Mephixum potrebbe essere opera di Void che ha portato con sé il Team Dark Rising altrove e, quindi, anche quel demone? » pose quella domanda Yusei, comprendendo le conclusioni a cui volevano giungere i due del Team Hope.

« Esatto. » annuì il Purifier Duelist:« Dal momento che il frammento dell'armatura di Void ha reagito prima in quel modo alla fonte originale della sua stessa energia, ossia all'uomo mascherato, confermando l'intervento di quest'ultimo, è doveroso pensare che sia opera sua. E dato che ha reagito anche per breve tempo, ciò rafforza questa idea, e che quindi Void abbia raggiunto il Team Dark Rising e Mephixum e li abbia “trasferiti” proprio nel suo “rifugio”, cosicché nessuno di noi, o la Sicurezza, potesse intralciare Akito e perciò anche Void stesso. ».

« “Trasferiti”, hai detto? » alzò un sopracciglio Sherry a quella parola assai strana dato il contesto.

« E' in questo modo che Void e i suoi quattro soldati d'élite si spostano, seppur non sappiamo ancora su quali basi si fonda o si attui questa funzione di teletrasporto. » si rivolse a quest'ultima Yukio, al fine di chiarire soprattutto le perplessità della francese ben condivise dagli altri:« Purtroppo dai Duel Disk distrutti dei vecchi complici di Void morti per sua mano, siamo riusciti a recuperare solo il piccolo congegno costruito da Void, seriamente danneggiato, che consente le comunicazioni con quest'ultimo o causa l'”assorbimento d'energia instantaneo“ dai malcapitati. ».

« Quindi possono anche spostarsi da un posto all'altro in un attimo. » comprese la francese che, benché la sua espressione fosse severa, non potè nascondere lo stupore di quella notizia:« Non credevo che qualcun altro oltre ad Yliaster potesse possedere una tecnologia tanto avanzata. ».

« Ma anche se fosse così, come avrebbe potuto Void rendere individuabile anche Mephixum? » chiese Crow, in parte ancora un po' confuso:« Ancora ancora potrebbe essere plausibile celare totalmente un luogo, la propria presenza o quella dei propri complici, anche se ciò comunque ci sembra inverosimile...però, come ha detto Sherry, Yliaster o Z-one ne erano in un certo senso capaci in special modo con l'Ark Cradle...ma occultare la presenza di un Immortale Terrestre così di punto in bianco...sembra assurdo. Come può aver fatto Void a far sparire una simile presenza? ».

« Chiaramente non è semplice... » incominciò a rispondergli Yukio:« ...ma se Void è riuscito a rendere irrintracciabile sé stesso, i suoi uomini e persino un luogo come la prima organizzazione di Psychic Duelist, allora non dovrebbe sembrarci troppo strano se ci riuscisse anche con un demone. » in quel momento socchiuse gli occhi, gravi:« E' per questo che vi dicevamo prima di non prenderlo alla leggera come avversario, ma che, diversamente, dobbiate vederlo invece alla pari di Mephixum. ».

« Suppongo quindi che per capire come abbiano effettivamente occultato l'essenza di Mephixum, occorra scoprire prima in che modo Void celi la propria presenza, quella dei suoi sottoposti e quella della propria sede. » commentò Jack.

« Sì, è esatto. Ma per fare una cosa del genere, bisognerebbe prima interrogare Akito e i suoi compagni di squadra o comunque batterli a duello mentre esso è influenzato dal nostro Programma, affinché, una volta vinto il match, potremmo salvare i relativi dati da esso, tra cui anche riguardanti a Void e ai contatti con lui. »

« Sono d'accordo. » convenne Yusei. Subito dopo non tardò ad pronunciarsi nuovamente:« Ad ogni modo c'è dell'altro che dobbiamo ancora sapere, Team Hope? Insomma...ci sono altre informazioni che dovete dirci riguardo a Void oppure... » qui si fece più coscienzioso:« ... anche legato al resto come su Mephixum, sugli High Guardian, la Signer Guardiana o alla Leggenda? ».

A quelle domande, Yukio parve sostenere più fortemente lo sguardo del moro, senza tuttavia replicare subito quasi avesse avuto un brevissimo istante di esitazione che Yusei e i suoi amici non colsero a causa della serietà presente sul suo volto. Dati i quesiti e il fatto che il Team Hope sapesse qualche altro dettaglio oltre quanto rivelato, come la posizione esatta dell'altro frammento di Mephixum oppure il vero motivo del malessere dell'High Guardian avvenuto nella medesima giornata, la risposta più esatta di quest'ultimo sarebbe dovuta essere pertanto "sì, c'è dell'altro" o qualcosa di simile, e informarli di conseguenza anche di questi ultimi elementi...

Eppure la risposta, che non tardò a giungere alle orecchie di tutti, contrariamente alle aspettative fu invece questa:« No, è tutto. ».

« Allora, visto che adesso sappiamo praticamente tutto ciò che c'è da sapere su questa storia e conosciamo l'identità dei tre responsabili, è chiaro che dobbiamo comunque fare qualcosa per quanto, ora come ora, non possiamo intervenire direttamente e fermare Akito. » continuò a parlare la nemesi di Mephixum, deciso a non restare con le mani in mano:« L'unica soluzione quindi è seguire il “consiglio” di Akito, affrontandolo durante la competizione. ».

« Attualmente voi del Team Hope siete gli unici ad essere nelle condizioni più ideali per fermarli al torneo visto che domani il Team Dark Rising se la vedrà proprio con voi. » si voltò verso i membri del Team Hope Jack:« Ciononostante... » qui il suo sguardo ricadde per breve tempo sulla ragazza del gruppo:« ...mi sembra chiaro che lei domani non potrà duellare. Quindi le vostre probabilità di vittoria scendono vertiginosamente. ».

« Tsk! » fece quest'ultima, infastidita da quelle parole nonostante il possessore del Burning Soul avesse detto nient'altro che la verità.

« Similmente alle regole del WRGP, partecipando in tre si può contare su 12000 Life Points in tutto, ma se si partecipa in due invece il punteggio chiaramente scende. » fece presente Ruka.

« Sarà uno svantaggio eccessivo. » disse Rua, dispiaciuto per i tre della squadra Hope.

« Avremo anche lo svantaggio numerico, ma questo non ci impedirà di affrontarli. » rispose loro Takeshi, determinato:« D'altronde la squadra di Sherry LeBlanc finora se l'è cavata, contando su due soli componenti. Vorrà dire che ci adatteremo anche noi alla medesima situazione per l'incontro di domani, anche perché non abbiamo poi tanta altra scelta. Per raggiungere Void e fermare Mephixum, occorre sconfiggere prima Akito. ».

« Giusto, e anche se Kaburagi Akito e i suoi colleghi conoscono già le nostre strategie di gioco, ciò non significa che siamo già spacciati. » fu della stessa opinione Yukio, deciso anch'egli.

« Non dite assurdità... » esordì la voce sprezzante di Hotaru che portò l'attenzione di tutti a sé. La ragazza dai capelli corvini si sollevò allora con il busto per mettersi più in una posizione da seduta, ma questo le costò chiaramente uno sforzo eccessivo data la smorfia di dolore che le si impresse sul volto. Nonostante ciò, la Psychic Duelist, un po' stanca, proseguì:« Noi gareggeremo alla pari del Team Dark Rising invece...e questo perché io entro domani...starò benissimo e potrò duellare. ».

« Sai quanto noi che non sarà così, Hotaru. » le replicò Yukio dovendo per forza accettare la realtà dei fatti, deciso a non far disputare l'amica alla futura sfida.

« E poi quello con il Team Dark Rising non sarà un duello come gli altri: sarà un duello difficile ed estremo quasi ai livelli di quello che abbiamo tenuto oggi noi contro Kohira se non di più. » cercò di farla ragionare anche Takeshi:« Non possiamo lasciare che tu- ».

« Non mi interessa! » sbraitò a voce alta Hotaru, battendo un pugno contro il muro e interrompendo l'amico:« Io voglio farla pagare a Void quanto voi...e se affrontare i suoi complici come Kaburagi Akito e i suoi alleati ci porterà a “lui”, allora sono più che disposta a scendere sul campo di battaglia anche se ferita per fermare i loro folli piani! » scrutò profondamente i suoi compagni di squadra con le sue iridi color topazio che, per quanto fossero intrise di rabbia, apparivano anche molto supplicanti:« Se non lo facessi, la nostra squadra subirebbe sia lo svantaggio numerico che quello dei Life Points...se ciò accadesse potremmo non riuscire a fermarli e quindi non potremmo arrivare a “lui”! ». Né Yukio né Takeshi controbatterono. Capivano cosa stava cercando di dire loro Hotaru, e dentro di sé sapevano bene che anche la ragazza aveva diritto a voler combattere al loro fianco contro colui che avrebbe potuto condurli ai responsabili della morte della famiglia Iwamoto e di Raito. Dopo qualche breve istante, l'High Guardian non ebbe tuttavia scelta. Scosse il capo, e fece per dire qualcosa, ma prima che lo facesse...

« E se gareggiassi io invece al suo posto? » Tutti si voltarono: era stata Ryoko a pronunciare quelle forti parole che, con quell'intervento, aveva attirato l'interesse generale.

« Che cosa? » chiesero in contemporanea Takeshi, Hotaru e alcuni membri del Team 5D's, sorpresi.

« Lei? » boccheggiò anche Yukio, stupito.

« Nel regolamento del Neo Domino Riding Duel Tournament è consentito che i membri della squadra possano essere rimpiazzati in caso di infortuni, fatta ovviamente esclusione del responsabile del Team che deve necessariamente partecipare e sostituire i membri del proprio Team con altri sfidanti che hanno già preso parte alla competizione in atto ma in altre squadre. » illustrò l'ex-collega di Akito:« Se il regolamento prevede questa possibilità, non vedo perché non usarla. ».

« In effetti se ben ricordo c'è una regola simile: l'importante è appunto rispettare ciò che ha detto l'agente Kozuki e che i nuovi componenti del Team devono essere scelti dal caposquadra e approvati dai giudici di gara. » disse riflessivo Mizoguchi.

« Anche oggi con il Team Beast è stata attuato questo regolamento da Yaeger, escludendo la squadra proprio perché Sakamaki Kohira si era sostituito a Guido Cafieri che era il leader della suddetta squadra, se si esclude ovviamente i fatti illeciti compiuti da Sakamaki. » proseguì l'agente segreto, senza distogliere lo sguardo dal trio del Team Hope :« Dal momento che avete subito un danno ad uno dei vostri compagni di squadra, uscendone, nonostante la vittoria, comunque svantaggiati per proseguire la competizione, il sindaco Yaeger, facendo da intermediario tra noi e i giudici di gara, non avrà alcun problema a “risarcire” tale danno permettendovi di scegliere un nuovo componente. Se poi sarò pure io la candidata, una volta messo al corrente anche Yaeger della pericolosità del Team Dark Rising, accetterà di buon grado questa sostituzione e cercherà di farla approvare ai giudici, a prescindere dal fatto che, come detto, questi ultimi che Yaeger-san ve lo devono visto che il danno causatovi è avvenuto proprio per una mancanza di sicurezza da parte sia dei responsabili del torneo che di noi agenti. Se avessimo fatto più attenzione, Sakamaki Kohira non avrebbe sabotato né il match né avrebbe potuto installare le bombe nella postazione destinata alla vostra squadra o nelle vostre D-Wheel. ».

« E lei sarebbe disposta a prendere il posto di Hotaru? » strabuzzò gli occhi Yukio, quasi non avesse ancora afferrato bene la proposta di Ryoko poiché stentava ancora a crederci.

« Certamente. » affermò lei, socchiudendo le iridi violacee e, alzando un pugno davanti a sé, dichiarò con sicurezza:« Voglio fermare anch'io Akito, Mephixum e Void quanto voi, e se posso essere utile per la causa, allora...voglio aiutarvi a tutti i costi! ».

« Agente Kozuki... » mormorò Takeshi, piuttosto esterrefatto quanto i suoi due compagni di squadra nei confronti di quel gesto così generoso ed altruista che non si aspettavano.

« Sarebbe un'ottima idea, in effetti. » disse intanto con tono risollevato Ruka mentre suo fratello aggiunse con contentezza:« Combattere in tre sarà comunque un vantaggio. ».

« Nemmeno lei però è messa benissimo, agente Kozuki. » scrutò Ryoko Aki, alzando lo sguardo verso l'agente:« Potrei sostituire invece io Hotaru visto che ufficialmente non sono una concorrente del Team 5D's in questo campionato, così-! ».

« Non se ne parla! » la interruppe Sherry, di tutt'altra opinione:« Sei il bersaglio di Mephixum e questo potrebbe essere ciò che si aspettano che tu facessi. ».

« Sherry ha ragione, Aki: anche se hai ristabilito l'equilibrio dei tuoi poteri, dobbiamo evitare di esporti a qualunque costo a loro più del dovuto a meno che non sia proprio necessario. » le cercò di dire anche Yusei, avvicinandosi a lei:« Inoltre sia il Necrofamiglio che Akito hanno fatto chiaramente intendere oggi che subito dopo la finale Mephixum risorgerà...e per fare una cosa del genere quel demone deve servirsi di te. E questo non può né DEVE assolutamente accadere. ».

« Yusei... » mormorò Aki, osservandolo molto combattuta:« ...però io... ».

« Forse sarò ammaccata...ma è mio dovere proteggere, tutti voi, così come i cittadini... » si fece sentire Ryoko, concentrandosi sulla rossa:« Anche tu avrai certamente quella responsabilità essendo una Signer, esattamente come gli altri Signer qui presenti, ma in quanto agente segreto e responsabile di questo caso non posso permetterti di prendere simili iniziative che possano esporti, perché principalmente tu sei una mia responsabilità, Izayoi Aki. ».

« Sono costretto ad appoggiare anch'io Sherry, Yusei e l'agente Ryoko, Aki. » s'intromise Yukio, risoluto a dar manforte ai suoi amici:« Ovviamente noi del Team Hope apprezziamo molto anche la tua offerta e se non fossi stata tu il bersaglio di Mephixum, magari avremmo potuto prenderla in considerazione assieme a quella dell'agente Kozuki...ma considerando che i nostri nemici non aspettano altro che mettere le mani su di te affinché Mephixum possa impadronirsi della tua anima, è un rischio troppo elevato farti gareggiare, non solo perché potrebbe favorire più rapidamente i piani del Team Dark Rising o di Void nel caso riuscissero a catturarti, ma anche per la tua sicurezza. Se solo l'Hybrid Duelbot è riuscito a sconfiggere l'agente Kozuki e a ferirla con quei poteri che replicano le abilità degli High Guardian, non oso immaginare di cosa possano essere capaci Ran e Akito, soprattutto quest'ultimo. ».

« Senza contare che se quell'Omega può assorbire fonti di energia oltre ad arrecare danni reali, tu Izayoi saresti proprio la più sconsigliata per questa sfida, a maggior ragione poi se ti dovesse capitare quel robot come avversario, dato che sei anche una Psychic Duelist oltre che Signer. » le rammentò della pericolosità della situazione anche Takeshi.

« Ho capito... » sussurrò Aki, non potendo negare una certa consapevolezza che le parole dei suoi amici avessero senso. Tuttavia la rossa alzò successivamente lo sguardo implorante, ma determinato, rivolto tutto ai presenti:« Lasciatemi almeno guarire completamente l'agente Kozuki così che possa gareggiare nel pieno delle sue forze domani, e curare anche Hotaru in maniera tale che possa sopportare meglio gli effetti delle carte di Kohira e rimettersi in sesto prima del previsto. So che non dovrei abusare dei miei poteri, ma da quella volta alla Daimon Area, mi sono allenata duramente per tenerli a bada e se ci sono riuscita lo devo soprattutto a voi due. » scrutò Yusei e Yukio, facendosi più supplichevole:« Almeno una volta vorrei sentirmi utile anch'io non solo per la mia squadra ma anche per la vostra. Permettetemi di aiutarvi in questo modo Team Hope, ve ne prego. ».

« Ne sei sicura, Aki? » le chiese il Signer della Luce, appoggiandole subito dopo una mano su una spalla:« Te la senti? ».

« Mmh. » annuì in risposta lei, convinta:« E poi ho notato quanto tu sia stanco, Yukio. » qui il suo viso si catalizzò verso il possessore della Light Soul:« A giudicare dal miglioramento delle condizioni di Hotaru, è chiaro che tu sia intervenuto con le tue abilità e che tu l'abbia guarita un poco...ma dalla tua faccia provata nuovamente dalla stanchezza è chiaro che anche stavolta tu ne abbia risentito. Anche se hai capacità curative molto elevate, era alquanto evidente che l'aver affrontato Kohira e le sue carte anti-psichiche ti avesse stremato molto, essendo stato anche sul punto di venir ucciso dal potere di Ouroboros. Come se non bastasse hai dovuto ricorrere alla Light Soul per sopraffare quel mostro e Kohira...e quest'ultimo sforzo ha provocato inevitabilmente quel tuo malore di prima. Avevi raggiunto il tuo limite, ho ragione? » Yukio non rispose, segno che nonostante tutto la rossa avesse colpito nel segno, sebbene quest'ultima, così come gli altri Signer, la francese o Mizoguchi non potevano immaginare che il malore menzionato dalla ragazza era sì stato scatenato dalla stanchezza accusata dagli effetti delle carte di Kohira, ma soltanto in parte poiché la causa effettiva era dovuta a qualcos'altro ben più sconosciuto e sicuramente sinistro...

« Per questo ti sei allontanato perché avevi bisogno di un momento di riposo ma soprattutto non volevi farci preoccupare... » riprese la reincarnazione della Signer Guardiana, più apprensiva:« ...e quando ci hai raggiunto di nuovo in ospedale sembravi esserti effettivamente rimesso in sesto...ma adesso...E' chiaro che anche tu necessiti di cure, Yukio, o starai di nuovo male. ».

« Sono d'accordo con Aki. » l'appoggiò Crow che se n'era stato in silenzio facendo di tanto in tanto qualche intervento (probabilmente per via ancora dello sconforto provocato dalla reale identità di Ran), affiancandola e concentrandosi anch'egli al leader del Team Hope:« Il regolamento del torneo potrà anche prevedere l'eventualità di sostituire in caso di infortunui i membri del Team, ma non può fare altrettanto con il leader o altrimenti si rischia la squalifica della squadra. ».

« Quindi devi gareggiare, ma per poterlo fare devi essere prima in forze. » ribadì con fermezza Aki:« Oltretutto, visto poi che gli avversari che vi attendono sono proprio il Team Dark Rising, dovrete attingere a tutte le vostre carte, incluso Drago Arcangelo Speranza Reincarnata (inventato) tramite la Light Soul in tuo possesso, Yukio. ». A quelle sue parole tanto convinte, il leader del Team Hope accennò a un cordiale sorriso.

« Va bene, Aki. » si arrese a quelle suppliche quest'ultimo, sotto sotto colpito da quelle preoccupazioni nei propri riguardi:« Visto che insisti e che capisco i tuoi sentimenti, sarebbe scortese rifiutare il tuo aiuto...però ti chiedo di pensare prima all'agente Kozuki e ad Hotaru così nel mentre posso riposare un po', guarendo anche per conto mio con le mie abilità prima che tu provveda alle mie medicazioni, così eviterai al contempo di sforzarti anche tu più del necessario e soprattutto con me. ».

« Ricorda di usare i tuoi poteri con moderazione visto che ancora sei alle prime armi nella guarigione, Aki. » le consigliò la nemesi di Mephixum:« Ricordati: quando ti stanchi, prenditi una pausa. ».

« Ok. » acconsentì la rossa. A quel punto si volse verso Ryoko, la più urgente da guarire date le circostanze, accendendo il proprio Duel Disk dalle tonalità rosse e mettendo su di esso una carta, che prese ad usare il suo potere curativo sull'agente.

Nel mentre Aki si apprestava ad incominciare e, successivamente, a proseguire con quelle cure, con le dovute pausa che di certo non mancarono, circa quaranta minuti più tardi, nel luogo dove Void e i suoi uomini avevano condotto con la loro tecnologia avanzata il Team Dark Rising e Mephixum in quello che si era rivelatosi essere la prima organizzazione di Psychic Duelist creata dal reale fondatore, nonché anche chiamata Arcadia Colony, Akito si era dato da fare a fornire un resoconto completo di ogni dettaglio riguardante la vendetta che rincorreva anche assieme a Ran. Le raccontò per filo e per segno tutto ciò che riguardava il Genesis Project, da ciò che aveva già discusso con Ryoko all'Arcadia Movement a tutto ciò che anche Yukio aveva appena chiarito a Yusei e ai suoi amici riguardo sempre al medesimo progetto dell'uomo mascherato...ma durante le spiegazioni di tale progetto, trapelarono altri elementi di cui gli stessi amici di Yusei o persino quest'ultimo stesso, il Team Hope o Ryoko, non potevano lontanamente immaginare...e questi nuovi retroscena anche a noi ignoti avevano avuto un effetto tutt'altro che piacevole su Ran, a dir poco sconcertante, tanto che la ragazza era rimasta con la mascella spalancata, come folgorata.

« No... » sussurrò di fatto lei a fine spiegazione dinanzi ad Akito, esitante:« Non è possibile... ». Dopo quelle parole, la ragazza, nella cui espressione vi si poteva leggere adesso tutta la sua inquietudine ma soprattutto il suo shock, ricadde sulle proprie ginocchia:« Io finora avrei...collaborando a questo progetto? » a poco a poco gli occhi tremanti di lei si sgranarono, stravolti:« Perciò...Izayoi Aki-san...e Mephixum...servono a questo scopo... » le sue iridi si dischiusero, prendendo a luccicare, e fu questo ad indurre Akito a scrutarla con la sua severità, ma tollerante nei suoi riguardi, aspettandosi una reazione del genere dall'alleata:« Quindi quel demone...aveva ragione a dire che né io né Omega conoscevamo il piano...aveva ragione su tutto...


« Era una cosa inevitabile, donna, e poi come ben sai Akito farebbe qualunque cosa pur di raggiungere il suo obiettivo e se sarà necessario sfrutterà anche voi due. » rispose ghignando con divertimento Mephixum nel rivolgersi a Ran e ad Omega:« In fondo tu e il robot non siete nulla per lui...siete solo delle misere pedine sacrificabili e presto ve ne accorgerete (Nota: vedi Capitolo 11). ».


« Noi siamo sempre stati...delle pedine sacrificabili, utili al tuo scopo e a quello di queste persone... » proseguì afflitta la Ran del presente, in ginocchio e guardando verso il pavimento:« Hai mentito a me e ad Omega...per una vendetta che ucciderà invece migliaia di innocenti! ».

“Innocenti, dice?” riflettè con nervosismo la vice di Void accanto a quest'ultimo, riducendo leggermente a fessure gli occhi nascosti dalla visiera: per una qualche ragione non si trovava d'accordo con il termine impiegato da Ran.

« Mhmhmhmh...Mi fa piacere che tu ti renda finalmente conto della faccenda e che mi dai ragione, umana. » esordì con soddisfazione Mephixum, piegando la testa di lato:« Eri stata avvisata che Akito era pieno di segreti, ma tu no, non volevi credere che il tuo salvatore ti stesse solamente sfruttando. E come hai avuto modo di ascoltare la vendetta architettata è ancora più maestosa di quella che pensavi. ». Ran scosse diverse volte la testa. Non poteva...non voleva crederci!

« Allora tutte le volte che ti allontanavi... » disse piano la compagna di squadra di Akito, tornando a parlare a quest'ultimo nel cercare di mettere da parte, seppur invano, le parole di Mephixum che avevano indubbiamente aggravato il suo stato d'animo:« ...era con loro che andavi a parlare? Tenevi delle discussioni con quest'uomo e i suoi lacchè per seguire le direttive di questo Void? ».

« Più che altro lo aggiornavo delle mosse prestabilite da entrambi. » precisò Akito nell'ascoltarla: sebbene fosse deciso a mantenere la sua serietà, in quei attimi aveva assunto un'espressione comprensiva.

« NON IMPORTA! » sbraitò Ran. Poi quest'ultima si rimise lentamente in piedi e, prendendo coraggio, affrontò a quattr'occhi il leader della sua squadra chiedendogli:« Perché? PERCHE' non me l'hai detto prima, Akito?! ».

« Non te ne ho voluto parlare prima perché sapevo che avresti reagito così e, non essendo d'accordo con il piano, non mi avresti più seguito. »

« Perciò hai scelto di mentirmi! »

« Era il solo modo che avevo per garantirmi la tua alleanza. » si giusitificò il ragazzo dai capelli cremisi:« Anche se sapevi ben poco, il tuo aiuto mi era necessario, per questo ho deciso di continuare a farti lavorare per me e per il Genesis Project anche mentendoti. Grazie anche alla tua falsa amicizia con i Signer e alla scoperta delle nostre vere identità, questi saranno presi dalla rabbia, ma soprattutto si sentiranno feriti per il nostro "tradimento". Anche se non lo daranno a vedere li abbiamo resi più vulnerabili, o almeno molti di loro, come Crow Hogan. Ciò gioverà a nostro favore quando ci sarà la resa dei conti con loro. ».

« Ma questo non cambia il fatto che hai usato Omega per i tuoi scopi e che hai usato anche me! » affermò con forza Ran:« Hai mentito riguardo anche al come ci saremo serviti di Izayoi, dicendoci che grazie a lei Mephixum avrebbe potuto scoprire la posizione dell'altra sua metà sigillata...ma non mi avevi detto che per lo scopo quel mostro l'avrebbe UCCISA. » prese a tremare, più irrequieta:« Io non credevo che saremmo arrivati a questo punto. Credevo che il nostro piano ci avrebbe dato... una forza in grado di imporci sulla gente che ci ha sempre emarginato...che ha sempre avuto un pregiudizio verso di noi...e pensavo che il ruolo di Mephixum fosse legato in qualche modo a questa finalità, "aiutandoci" a fronteggiare il Team 5D's e poi, una volta ottenuto lo scopo che cercavamo, lo avremo risigillato, senza fare veramente delle vittime...ma non che il vero scopo di quel demone, una volta ricongiunto, assieme al nostro fosse quello...di compiere un GENOCIDIO! ».

« Strano che tu sia stupita sul mio conto, umana. » intervenne l'Immortale Terrestre:« Dopotutto sono pur sempre un Immortale Terrestre: è risaputo che il nutrimento mio e dei miei fratelli sono le anime degli esseri viventi, così come il nostro obiettivo sia far sprofondare il mondo nelle Tenebre. Evidentemente eri così fiduciosa nelle parole di Akito da credere in qualsiasi menzogna, come alla incolumità di Izayoi Aki oppure che la vendetta che cercavate entrambi non avrebbe fatto del male fisicamente a nessuno, poiché credevi si trattasse di una forma di vendetta più simile alla “giustizia” e perciò più “innocua”, ma non è così. » poi le sue labbra si allungarono ai lati, mettendo in risalto un sorriso non più solo “divertito” ma anche malevolo, ridacchiando e aggiungendo con una dose maggiore di cattiveria:« Mhmhmhmhmh...Non sai quanto sia stato divertente vederti sostenere Akito, credendo al contempo anche a tutte le sue menzogne senza saperlo poi! O per meglio dire...le menzogne che tu già conoscevi: magari non sapevi la reale finalità dei piani o il progetto Genesis Project, ma tu, anche se avevo avvertito te e il robot, non hai voluto ascoltare i miei “avvertimenti”. Sei stata tu a voler credere a quelle bugie, di tua volontà! ». A quelle affermazioni Ran abbassò di più la testa, stringendo i denti, sul punto di scoppiare in lacrime.

« Mephixum, adesso smettila. » lo fulminò con lo sguardo Akito, truce.

« Perché dovrebbe? » si fece sentire Ran:« Non è forse come ha detto lui? E pensare che io...mi sono sempre fidata di te, Akito...e invece...tu mi hai mentito...e in tutto questo mi hai coinvolto involontariamente in questo piano...a dir poco folle! ».

« Non dovresti pentirtene. » commentò Akito, intento a non farla scoraggiare, ma al contrario a farle riconsiderare il suo punto di vista:« Potrebbe essere iniziato tutto come una bugia, ma le nostre idee stanno andando verso il futuro corretto: verso la nuova era degli Psychic Duelist. ».

« Alla fine anche tu otterrai la tua rivincita su coloro che ci hanno sempre disprezzato e che hanno trucidato tuo fratello. » aggiunse, tuttavia senza avere tatto, anche Void con il medesimo intento del leader del Team Dark Rising:« Questo dovrebbe andarti bene, Matsumura Ran. ».

« Ma non così! » scattò l'amica di Crow:« La gente che discrimina va affrontata, dimostrando ad essa quanto si sbaglia sul nostro conto...Non comportandoci nello stesso modo, massacrandola assieme anche alle persone che non ci vedono come mostri, diventando addirittura peggio di loro. La verità è che voi siete pazzi, tutti! » si girò ancora una volta verso l'ex-collega di Ryoko, dicendogli con delusione:« Spiacente, Akito, ma se le cose stanno così io mi tiro fuori. Io...non posso, né voglio prendere parte ad un progetto simile. Avresti dovuto discutere di questo piano con me e Omega prima, invece che coinvolgerci in esso contro la nostra volontà. ».

Prima che Akito potesse replicare in qualche modo alla ragazza, il collaboratore completamente mascherato di Akito continuò a parlare a quest'ultima:« Naturalmente sei libera di pensarla come ti pare, Matsumura Ran: se non ti sta bene e non approvi il Genesis Project, puoi anche rinunciare a portarlo avanti assieme a noi. » qui divenne più glaciale quanto cupo:« Ma sappi che, se lo farai, da qui non te ne andrai viva. ».

« Non mi interessa! » obiettò con coraggio la sorella di Makoto dinanzi a quell'avvertimento che suonava più come una minaccia:« Crow e tutti i suoi amici avevano ragione...Siamo dei criminali, per di più della peggior specie! Meriteremmo di andare tutti in galera e a vita anche! ».

« Che insolenza! » esclamò contrariata la vice dell'uomo mascherato, immischiandosi nella conversazione:« Dopo che tutti noi, anzi, che Void ti dà la possibilità di servire la causa del Genesis Project, tu hai non solo il coraggio di sparare sentenze su di noi o sul nostro operato, ma anche di rinunciare alla tua stessa vita pur di non restare dalla nostra parte?! Sei forse stupida? ».

« Se essere una stupida servirà a farvi capire che il vostro metodo è sbagliato allora sono contenta di esserlo! » decretò Ran, non potendo accettare le loro azioni:« Preferisco morire piuttosto che collaborare un altro secondo di più con voi. ».

« Oh? » fece con un mezzo sorriso divertito Mephixum, pregustandosi già il seguito di quella discussione e, magari, anche la sua conclusione non certo rosea per l'alleata di Akito...

« E' dunque questa la tua risposta definitiva, ragazza? » le chiese con tono critico la seconda donna degli Psychic Executor.

« E pensare che tu ti sei scomodato tanto per andare a salvarla dalle grinfie dei Signer e di quei agenti al servizio della Kozuki, rischiando che prendessero anche te, Akito. » socchiuse gli occhi da Dark Signer Mephixum, fissando gelidamente con essi il complice accanto a sé:« Non avresti dovuto perdere tempo a salvarla. ». Quest'ultimo non rispose, ma quel silenzio fu abbastanza eloquente. Che anch'egli si fosse reso conto di aver sbagliato a confidare tutto nella lealtà di Ran e ad averla sottratta alle forze dell'ordine?

Non fece però in tempo a dare la risposta che Void si pronunciò di nuovo, stavolta con tono chiaramente definitivo:« Come vuoi allora, Matsumura Ran: anche se in parte mi è possibile comprenderla, visto che sai troppo sui nostri piani, esaudiremo il tuo desiderio. ». Ad un tratto girò leggermente la testa celata dal cappuccio verso lo Psychic Executor con la falce appoggiata ancora sulla spalla, quasi si aspettasse qualcosa da parte sua.

« Eheheheheh...Finalmente... » ruppe il proprio silenzio il soldato d'élite scrutato, recependo il messaggio non verbale di Void e spostando la falce dalla spalla per stringere con il massimo della sua forza l'asta dell'arma con entrambe le mani. Successivamente, nel mentre dell'azione, allargò il suo ghigno quasi con fare maniacale, esclamando estasiato:« ...E' ARRIVATA L'ORA DELL'ESECUZIONE! » come gridò quelle parole, con un movimento secco si proiettò in avanti con un salto notevole contro la ragazza del Team Dark Rising per aggredirla con la propria falce atta, dato il movimento dell'arma, a decapitarla. Immediatamente Ran strinse gli occhi, sapendo a cosa stava per andare incontro...


CLANG


Proprio in quei attimi, qualcosa, con notevole prontezza di riflessi, aveva di colpo stretto la ragazza e non solo: a giudicare anche da quel suono metallico che era risuonato con un eco nella stanza di controllo del centro di ricerca tencnologicamente avanzato dell'Arcadia Colony e dalla tempestiva “stretta”, quel qualcosa aveva in qualche modo arrestato l'offensiva del soldato armato di falce proprio all'ultimo secondo, visto che a quanto pareva era ancora viva.

Ran, avvertendo il grande rumore giuntole alle orecchie e quel calore che adesso la stringeva più che piacevole, schiuse lentamente le palpebre e alzò lo sguardo, cercando di individuare qualunque cosa avesse prodotto quel suono o che l'avesse “catturata”. La scena che le si palesò davanti allora la prese alla sprovvista: con suo stupore si ritrovò stretta ad Akito come se quest'ultimo cercasse di proteggerla, inoltre questi, con il braccio con ancora il Duel Disk dell'Arcadia Movement/Generico agganciato, aveva fatto forza con quel braccio con quest'ultimo dispositivo sul manico in metallo a cui era attaccata la lama ricurva della falce, trattenendolo alla sua sinistra e impedendo così di portare a termine l'esecuzione di Ran. Con tutto ciò, comunque, la punta della lama affilata dell'arma dello Psychic Duelist semi-mascherato al servizio di Void era riuscita a toccare la guancia sinistra del ragazzo dai capelli cremisi, procurandogli una sottile ferita da taglio che prese a sanguinare.

« A-Akito?! » esclamò Ran, non credendo ai propri occhi.

« CHE C**ZO TI IMPICCI, TU?! » sbraitò il “boia” ad Akito, alterandosi:« Fatti da parte! ».

« Sei impazzito per caso, Kaburagi?! » lo guardò in cagnesco la donna che guidava gli Psychic Executor in assenza del complice di Akito, mostrandosi anch'ella ostile.

« Metti giù l'arma... » ordinò al “boia” Akito, per nulla spaventato da quelle reazioni dei due sottoposti di Void:« ...non te lo dirò una seconda volta. ».

« Tu osi dare degli ordini a ME, brutto figlio di-?! » iniziò a imprecare furiosamente lo Psychic Duelist armato.

« Fa come ti ha detto e riponi la tua falce. » gli consigliò stranamente e pacatamente anche Void, stupendo i suoi uomini, specie colui che stava per eseguire la sentenza di morte.

« COSA?! » esclamò di fatto questi, girandosi senza parole verso l'uomo cercato dal Team Hope:« Ma Void... ».

« Devo forse costringerti io stesso a farlo? » gli domandò tagliente e con il timbro meccanico della voce Void, zittendo immediatamente lo Psychic Executor.

« Grrr... » ringhiò sommessamente quest'ultimo, ribollendo dalla rabbia. In quell'istante, suo malgrado, lasciò andare con la mano la lunga falce scura dalle decorazioni mortuarie che, anziché cadere a terra, cominciò a perdere consistenza fisica finché non svanì nel nulla, divenendo dapprima trasparente e poi a malapena visibile, evidenziando così che l'arma adoperata fosse fin dall'inizio una carta del Duel Monsters che aveva semplicemente materializzato precedentemente con i suoi poteri psichici.

« Akito... » borbottò durante quelle azioni e ancora incredula Ran nel guardare il suo protettore:« ...non dirmi che tu... ». La faccia della Psychic Duelist poi si illuminò, speranzosa:« ...hai cambiato idea? ».

« Affatto. » la contraddisse sfortunatamente per lei Akito nel guardare altrove, sciogliendo pian piano la stretta sull'alleata:« Ormai ciò che si è iniziato non si può più fermare, e di certo io non rinuncerò al mio obiettivo. Nonostante questo, però, posso capire come ti senti in questo momento, Ran. Almeno in parte, diciamo. » tornò a quel punto a guardarla:« Non informarti completamente dei nostri propositi non è stato molto corretto nei tuoi confronti, ma come ho detto prima, se finora ho agito così era proprio perché sapevo fin dall'inizio che tu non saresti stata d'accordo con le basi per realizzare il Genesis Project, ma la ragione veritiera era specialmente dovuta a non coinvolgerti apertamente con esso per non esporti ad una morte inevitabile. ».

« C-Che vuoi dire? »

« Vuol dire che se ti avessi rivelato fin dal principio la verità e la tua risposta fosse stata negativa, come era molto probabile, Void avrebbe preteso comunque la tua esecuzione, visto che ormai sapevi dei nostri progetti. » prese a spiegarle lui:« Stessa cosa sarebbe potuta succedere nel caso in cui tu avessi accettato di collaborare con me e Void e, successivamente, avessi avuto un ripensamento oppure fossi stata smascherata. Ciò sarebbe stato dovuto dal fatto che, una volta divenuta una nostra collaboratrice conscia anche di tutte le verità dietro alla nostra vendetta, saresti stata obbligata da Void a sottostare a tutte le sue regole per poter collaborare con lui e il Genesis Project. Questo avrebbe implicato quindi l'installazione nel tuo Duel Disk di un micro-dispositivo d'invenzione di Void, la cui funzione principale, oltre a quella che consente le comunicazioni con lui o al monitoraggio di quest'ultimo sui suoi complici, è finalizzata a far tacere i suoi alleati nel caso in cui questi lo tradissero o se venissero catturati, trasferendo la loro energia nel processo a Void.

« Perciò, in entrambi i casi, o per mano di Void o di un suo sottoposto o per mezzo di quel micro-dispositivo nel Duel Disk connesso a lui, saresti stata eliminata, e io questo...non potevo permetterlo. » le sue iridi color topazio sondarono intensamente la ragazza, sostenendo lo sguardo sempre più stupefatto di lei:« Io aiuto Void per mia scelta, avevo deciso io questo destino per me...ma non tu ed Omega. Ad Omega non ho detto nulla per evitare che qualche informazione sul Genesis Project potesse salvarsi nei meandri della sua mente con la possibilità di poter essere “sottratta” in seguito dai nostri nemici, ma a te invece... ti ho taciuto dei nostri reali progetti perché volevo che tu potessi vivere, così che non dovessi pagare delle conseguenze estreme nel caso ti fossi tirata indietro prima.

« Per tale motivazione, nel tuo Duel Disk ho inserito comunque lo stesso congegno di Void, ma sprovvisto di tutte le sue funzionalità, eccezion fatta di quella di monitoraggio perché Void potesse comunque tenere sotto controllo le tue azioni. Ma se oggi ti ho messa al corrente finalmente di tutto è perché adesso non corri più questo pericolo. Visto che siamo ad un passo dal realizzare il nostro sogno ed è grazie anche a noi se quell'utopia diverrà presto realtà, Void e i suoi soci ci hanno permesso di collaborare con loro fino alla fine senza alcun ostacolo. »

« Akito... » mormorò l'unico membro femminile della squadra Dark Rising, meravigliata: si era dunque preoccupato per la sua incolumità? Questo non poteva che farla sentire molto lusingata, perché significava che allora aveva timore che le accadesse qualcosa...che comunque ci tenesse davvero a lei. Malgrado ciò lo stupore di Ran svanì così come la sua speranza di contare veramente qualcosa per Akito, distogliendo un po' gli occhi dal suo salvatore, affermando con tristezza:« Però io...mi sento così tradita...Come posso fidarmi ancora di te? ».

« Ti avrò anche obbligata in un certo senso a collaborare con me, mentendoti fino ad oggi pur di continuare ad avere il tuo supporto...ma è bene che tu sappia che per me non sei mai stata una pedina, né tantomeno sacrificabile, Ran. »

« Ma Mephixum... » iniziò a ribattere ancora lei.

« Mephixum potrà anche dire quello che vuole...ma lo conosci quanto me che, molte volte, lo fa solo per provocare...Ma è vero, non ti ho mai visto come una vittima da sacrificare. » le disse l'ex-membro dell'Arcadia Movement, capendo cosa volesse dirgli:« Anche perché, se non me ne fosse importato nulla di te, per quale motivo avrei dovuto nasconderti la verità dei nostri piani, limitando per di più le funzioni del congegno di Void? La risposta dovrebbe esserti abbastanza chiara oramai: ho voluto evitare che potessi subire quella fine, diventando parte del Genesis Project e contribuendo in esso solo sottoforma di pura energia vitale. » socchiuse le palpebre, scrutando gli occhi castani di lei:« Tu, più di chiunque altro, meriti di vivere nel mondo che creeremo insieme e di persona. Ti ho detto quelle bugie e ti ho costretta ad aiutarmi per avere la tua fiducia, perché ho sempre voluto che tu mi aiutassi a creare questa utopia...contribuendo insieme ad un mondo perfetto per la nostra gente. » ad accompagnare quell'ultima frase, un sorriso si delineò sul volto solitamente freddo del ragazzo:« Non sarebbe bello un mondo dove puoi vivere liberamente la tua vita assieme ai tuoi simili e fare ciò che vuoi senza che altri diversi da noi possano giudicarti per ciò che sei realmente? ». La Psychic Duelist, dopo l'attimo di stupore causato da quell'improvviso sorriso da parte di Akito, sembrò pensarci un po' su.

« Sarebbe bello... » disse poco dopo quest'ultima. Senza volerlo, le era sfuggito anche a lei un flebile sorriso:« ...però... » in seguito si scosse da quello stato, affievolendo il proprio sorriso nell'osservare con la coda dell'occhio Void:« ...però, anche se potesse realizzarsi un mondo così, non c'è alcuna garanzia che quell'uomo dica il vero così come questo nuovo mondo sia realizzabile. ».

« Posso garantirtelo io, perché l'ho visto. » affermò con convinzione il leader del Team Dark Rising, il suo sorriso oramai dissoltosi:« Ho avuto la prova della sua possibile creazione, Ran. Ho visto cosa è in grado di poter fare il Genesis Project. ».

« C-Come? » sussultò Ran, trovando più che inattesa quella risposta:« Ma...come avresti potuto avere la prova di un mondo che non esiste? E' impossibile, Akito! ».

« E' possibilissimo invece. » intervenne nuovamente Void nella conversazione:« Magari il Genesis Project non sarà ancora ultimato, ma con il mio potere, strettamente collegato al progetto, non solo quel mondo è fattibile, ma è pure concretizzabile. ».

« No, invece! » controbbatté lei, girandosi in direzione di Void con disappunto:« Creare un mondo...è una cosa fuori dalla portata di qualsiasi essere vivente! Nemmeno Z-one poteva farlo veramente! E' ovvio che tu ti sia preso gioco di Akito e adesso provi a fare lo stesso con me! ».

« Ne sei certa? » le domandò in tutta risposta Void:« Resteresti della stessa opinione se dessi anche a te una prova di questo mondo utopico, Matsumura Ran? ».

« Se non me l'hai mostrata all'inizio prima che io, Akito e Omega abbiamo iniziato il “nostro” piano e assieme ad Akito, perché ora dovrebbe essere differente? »

« Perché prima, premettendo che non mi fidavo della tua lealtà e continuo tutt'ora a dubitarne perché sei sentimentale, non avrei potuto dare alcuna prova a te a causa delle ferite causatemi dal possessore della Light Soul. »

« Da parte di Yukio? »

« Esattamente. » confermò lui:« Come ti ho già detto, il Genesis Project è fortemente influenzato da me. Se ferito dunque, concretizzare il mondo perfetto per noi è impossibile. Per questa ragione ho agito nell'ombra grazie ai miei soldati qui presenti o ad alcuni complici, tra cui voi. E' stato dopo quell'evento che, per cercare alleati, mostrai soltanto ad Akito ciò che eravamo in grado di offrire, ma non potei fare altrettanto con te per mancanza di energie. Questo spinse Akito a tacerti le verità di cui sei appena venuta a conoscenza anche per l'impossibilità di prove sul risultato del nostro scopo, ma ora, con il Genesis Project sul punto di completarsi e le mie forze quasi ristabilitesi a prima del mio scontro con l'High Guardian, posso fornire anche a te questa prova. » in quel frangente sollevò il braccio senza Duel Disk, tendendo una mano verso Ran:« Che ne dici, Matsumura Ran? Non sei curiosa di vedere anche tu le possibilità del Genesis Project? ».

Ran si ritrovò a contemplare quella mano, ma in particolar modo riflettere su quelle parole. Possibile che Void potesse veramente darle una prova di quell'utopia per gli Psychic Duelist? E, soprattutto, ciò che la ragazza si chiese realmente era...davvero poteva anche concretizzarla? Akito le aveva dato la sua parola che ciò sarebbe stato possibile, e di solito il ragazzo suo “amico” non era un tipo a cui andava di scherzare o che seguiva degli ideali totalmente “irraggiungibili”, perciò...era altamente probabile che stesse dicendo grossomodo la verità nonostante tutte le bugie sul suo conto da scoperte che le aveva detto a “fin di bene”. Con tutto ciò comunque a Ran tutta quella situazione le sembrò a dir poco inverosimile, a cominciare dalla scoperta di Crow e dei suoi amici sulla propria identità...quella serie di sfortunati eventi era accaduta tutta così in fretta che ancora non si era ripresa né dalle reazioni di Crow né dal rielaborare le sconcertanti scoperte sul Genesis Project. Ora come ora, non sapeva cosa fare...ma dopotutto, che altra scelta le rimaneva? Vedere per credere oppure morire per i propri ideali?

 

TA TA TA TAAAAN!

Pubblico: D8

Io: TA TA TA TAAAN! UWU Rieccoci qua uwu ebbene sì, di nuovo vi lascio su una scena particolare, anche se forse meno da suspance xD o meglio c'è sì, ma non finisce né male né bene...diciamo che è una via di mezzo xD

Pubblico: u-U Cattiva!

io: Ma anche no! U.U Comunque piaciuto il capitolo? ^-^ Lo spero, tuttavia mi scuso se questi ultimi capitoli sono stati pieni di discorsi e con poca azione :0 ma andava fatto...Vi prometto che presto ci sarà nuovamente l'azione uwu Parola di Black_RoseWitch, eheheh.

Pubblico: :D

io: In ogni caso mi auguro che le spiegazioni nel capitolo che il capitolo stesso siano stati chiari oltre che graditi :) Io vi ringrazio tutti quanti della vostra presenza ^-^ anche nascosta (un ringraziamento speciale va poi anche a quelle persone che sono più attive, come i cari recensori Saint_Seiya_Ikki e CyberNeoAvatar :3 grazie mille davvero anche a voi due x3 *abbraccioni virtuali *). Grazie di cuore a tutti :3 e mi raccomando, fate attenzione con questo fatto del virus cwc e speriamo tutti che la situazione migliori e che possiamo tornare alla vita di sempre :3

Pubblico: ben detto! :3

Io: X3 Con questo direi che posso salutarvi ;3 Rinnovo gli auguri di buona Pasqua e noi ci vediamo il prossimo mese con il prossimo capitolo! ;D A presto, ragazzi! CIAU! *saluta e si eclissa *

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Capitolo 54
*** Preparazione al preludio ***


Ciao miei carissimi lettori e recensori! :3 X3 Tutto bene? Passato bene quest'altro mese, anche se c'è ancora questo cavolo di virus in giro :( ? Spero di sì ....ma comunque non è del virus che dobbiamo parlare (che sennò diventiamo tristi) ma della fanfiction uwu o meglio del nuovo capitolo xD infatti senza farvi perdere troppo tempo vi lascio il nuovo capitolo (anche perché sarete ansiosi di scoprirne il contenuto). Quindi ci vediamo alle note finali ;D a dopo!


Capitolo 54 - Preparazione al preludio

Passarono diverse ore dagli ultimi avvenimenti in ospedale e da quelli nella segretissima organizzazione di Psychic Duelist denominata come Arcadia Colony, e non ci è dato sapere quale decisione prese Ran alla proposta di Void. Quel che era certo è che dopo che Aki ebbe modo di terminare come meglio poteva anche le cure sull'High Guardian (di breve durata data anche la rapida abilità di guarigione del ragazzo), i membri del Team Hope avevano consigliato ai Signer, a Sherry e Mizoguchi di non restare possibilmente da soli visto la possibile minaccia di Void che si sarebbe potuta abbattere anche su di loro. Per cui fin quando la minaccia di Mephixum, del Team Dark Rising e di Void non fosse svanita o in parte risolta, i Signer avevano deciso di dormire tutti al Poppo Time anche per non coinvolgere altre persone estranee alle vicende attuali (come per esempio i genitori di Aki o la stessa signora Zora e il figlio di quest'ultima Leo che abitavano in un appartamento vicino al negozio di orologi), mentre Sherry e Mizoguchi si stabilirono in un appartamento tenuto al sicuro da alcuni agenti di Ryoko così come per il Poppo Time per tenere sotto sicurezza anche Aki come promesso dall'agente Kozuki (Nota: vedi Capitolo 46)

Dopo ciò il Team Hope e l'agente Kozuki provvedettero a contattare Yaeger per aggiornarlo di tutta la situazione attuale, specialmente riguardo al Team Dark Rising e l'impossibilità di interrompere il torneo a causa della minaccia di Akito. Inoltre, come proposto da Ryoko, chiesero al sindaco di poter fare da intermediario con i giudici di gara per attuare la regola della competizione circa la sostituzione di uno dei membri della squadra diversi dal leader della stessa, applicabile solamente in caso di infortunio, per rimpiazzare Hotaru con l'agente segreto Ryoko. In quel lasso di tempo, mentre i membri del Team Hope e Ryoko attendevano in ospedale la conferma dell'approvazione della regola della competizione circa la sostituizione, i membri del Team 5D's era ritornati al Poppo Time a riflettere su tutte quelle rivelazioni, molti di loro ancora scossi anche dal tradimento del Team Dark Rising, in special modo dei due Psychic Duelist della squadra.

Tuttavia non tutti sembravano essersi persi d'animo o chiusi nel proprio silenzio: c'era chi infatti aveva provato a reagire nonostante gli eventi accaduti, come Jack, Crow, Sherry e Mizoguchi che, invece di tornare come gli altri al Poppo Time, erano andati ad allenarsi per conto proprio su alcune delle piste consentite per i D-Wheeler...

Per quanto riguardava gli altri Signer restanti, come già detto, si trovavano all'interno del Garage del Poppo Time: Aki, Rua e Ruka era seduti attorno all'unico tavolo di legno presente, rimanendo nella quiete più totale. Stessa cosa per Yusei che, appoggiato alla parete vicino alla rampa del garage, pareva essere intento a riflettere sulle ultime rivelazioni.

« Ancora non riesco a capacitarmene... » esordì piano e di punto in bianco Aki, seduta su una sedia e con le mani unite sopra il tavolo. I due gemelli e il moro le prestarono attenzione, attirati da quelle parole che avevano spezzato quel triste silenzio:« Non che non sapessi che Kaburagi Akito fosse un tipo molto riservato...però scoprire che uno dei tre responsabili, anzi che due di loro fossero proprio lui e Matsumura Ran e così vicini a noi...è pazzesco... ».

« Già... » mormorò Ruka, davvero dispiaciuta:« E' stato un brutto colpo per tutti noi, specialmente per Crow. Se penso a come debba sentirsi, mi si spezza il cuore anche a me. Scoprire che il nemico che cercavamo, soprattutto la donna che gli era sfuggito quella sera, era proprio la sua amica Ran con cui andava molto d'accordo, lo avrà ferito profondamente e anche più di tutti noi. ».

« E' una cosa imperdonabile... » proferì parola ad occhi chiusi anche Rua, tremando da capo a piedi e non meno abbattuto di loro:« Toglire di mezzo le persone, specialmente quelle prive di poteri, solo per sottrarre loro l'energia vitale è una cosa... » riaprì le palpebre, gli occhi luccicanti erano intrisi di lacrime che stava trattenendo con difficoltà:« ...davvero imperdonabile! ».

Gli altri tre Signer non fiatarono, condividendo come lui quella rabbia, ma più di tutto la tristezza e il dolore riflessi in quelle lacrime. Fu poi Yusei stesso a farsi sentire e a riprendere così il discorso. Usò un tono molto contenuto in quell'occasione:« Come ha detto oggi l'agente Kozuki, Akito è chiaramente consumato dall'odio, Rua... distrutto dalla perdita di quella ragazza sua amica a lui molto cara, e, per questo, ha reagito di conseguenza a modo suo...però... » distolse lo sguardo, guardando il cielo serale stellato con espressione di grande tristezza:« Come l'agente Kozuki, anch'io un po' posso capire Akito, anzi tutti noi dovremmo comprenderlo, perché anche a noi è successa una cosa simile non molto tempo fa, anche se non a causa di un massacro... ».

“Yusei...” rifletté Aki, gettando uno sguardo apprensivo sul moro, imitata dai due gemelli lì con loro. Sapevano di chi stava parlando...del loro amico Bruno, e tutti loro sapevano e comprendevano ancora il dolore per la sua perdita avvenuta oramai un anno e mezzo fa...eppure, per quanto lontano fosse e cercassero di non darlo a vedere, era un dolore che ancora oggi affliggeva dentro tutti loro, a cominciare da Yusei.

« E scommetto che anche Sherry condivida il mio pensiero, avendo passato anch'ella un'esperienza più simile e vicina a quella di Akito... » continuò intanto a pronunciarsi Yusei:« Tuttavia, anche se compatisco e comprendo come possa aver sofferto Akito, non posso giustificare le sue azioni né quelle dei suoi complici. » a quel punto assunse uno sguardo più deciso:« Un piano che si fonda sul mettere a rischio le vite di tutte le persone del mondo diverse dagli Psychic Duelist non può essere definito in alcun modo se non “pura follia”. Non so che importanza possa avere la competizione, soprattutto la conclusione della finale, per i piani suoi, di Mephixum o di Void, ma una cosa la so: per evitare che il futuro venga compromesso e portato ancora una volta verso la rovina, non possiamo permettergli che la vendetta di tutti loro, compresa quella di Akito ormai fortemente influenzata da Void e dal Genesis Project, si compia. ».

« Concordo pienamente: quella non è certo l'unica soluzione. » rispose Ruka con decisione.

« Pertanto è inutile discuterne. » disse il moro con il suo solito sguardo serioso:« Perché non credo che parlarne tra di noi gli farà cambiare idea. Il solo modo per vanificare i suoi piani e quelli di Void è quello di affrontarlo al torneo. ».

« Hai ragione, Yusei. »

« Mi domando... » riprese a parlare Aki, pensierosa e attirando ancora una volta l'attenzione degli altri Signer presenti:« Mi domando se quelle sensazioni di dolore che provavo all'inizio al Marchio non fungessero non soltanto come un avvertimento da parte del Crimson Dragon circa la possibile venuta di Mephixum e la sua rinascita finale come supponeva Yukio, ma anche per mettermi in guardia da Akito... » abbassò dunque le palpebre, tornando indietro con la memoria di diverse settimane prima...

I ricordi che invasero la sua mente furono molteplici, ognuno di essi correlato al giorno in cui Akito si era trasferito alla Duel Academy, come quando, ad esempio, la Signer aveva mostrato al ragazzo dai capelli cremisi le varie aule della scuola, le lezioni in classe...e per finire il ricordo più importante di tutti, quanto incisivo, la sensazione di dolore provata dalla ragazza al proprio Marchio durante quello stesso giorno. Quel fastidio di cui la rossa non era riuscita sulle prime a spiegarsi e che aveva preceduto il suo svenimento la sera della cerimonia di apertura del Neo Domino Riding Duel Tournament.

Rammentatasi di quei eventi, Aki riaprì gli occhi, e con lo stesso umore aggiunse:« Sapete, quando ero ancora la Strega della Rosa Nera e vagavo per le strade di Neo Domino City, spesso mi capitava di avere come la sensazione di essere seguita, di non essere mai sola...e in effetti, se Divine mi aveva trovato, accogliendomi all'Arcadia Movement, voleva dire che in qualche modo qualcuno si fosse accorto di me e dei miei poteri. E sebbene Divine desiderasse reclutarmi unicamente per i suoi interessi e divenire il capo indiscusso degli Psychic Duelist, ero convinta che quella sensazione, che a seguire i miei passi fosse sempre stato lui...almeno questo era quello che credevo fino ad oggi... ».
 

« Ad ogni modo, che cos'è che volevi dirmi prima? » chiese Akito alla Signer dai capelli rossi.

« Non era niente di importante. » rispose quest'ultima.

« Sul serio? A me sembrava che lo fosse. »

« Ecco...so che sembra strano, ma per caso ci siamo già incontrati in passato? » domandò Aki. Il ragazzo dai capelli cremisi non rispose, non subito perlomeno, ma poco dopo si limitò a fare un piccolo sorriso, replicando con fare enigmatico:« Chissà...».

« Eh?» fece lei, sorpresa da quella risposta.

« Sarà meglio che vada adesso. Alla prossima, Izayoi. » si concedò lui per poi andare verso l'uscita della scuola.

« Aspet...ta... » gli disse Aki, tendendo la mano verso di lui, ma capì che era inutile chiedere ulteriori spiegazioni. Ciò non le impedì comunque di pensare con confusione:"Che cosa voleva dire?" (
Nota: vedi Capitolo 3).


« Quella volta alla Duel Academy... » continuò Aki, tornando nuovamente al presente:« ...non avevo idea a cosa si riferisse Akito, né mi aspettavo una risposta del genere da parte di una persona allora appena conosciuta...Però dopo oggi e riflettendoci meglio anche grazie alla scoperta della reale identità del Team Dark Rising, al di là se fosse stato messo al corrente o meno da Void, credo che Akito sapesse già non solo chi fossi realmente da molto più tempo prima, ma che fosse proprio lui a pedinarmi a quei tempi. ».

« Stai forse dicendo che potresti averlo incontrato prima del suo trasferimento alla Duel Academy? » le chiese Rua, sorpreso da quella ipotesi.

« Non dico questo...ma nemmeno mi sento di escludere totalmente il contrario. » replicò la rossa:« Anche se io non avevo mai conosciuto Akito prima di quel giorno a scuola, magari potrei averlo visto distrattamente e casualmente prima mentre mi nascondevo dietro alla maschera della Rosa Nera. Dopotutto quel suo sguardo...quello sguardo così penetrante fin dall'inizio mi era cosi familiare e dopo i resoconti del Team Hope capisco perché... » guardò a quel punto i suoi amici:« Con questo non voglio dire che ne sia sicura al cento per cento, perché potrei anche sbagliarmi...Ma se la mia impressione fosse giusta, significherebbe che Ruka potrebbe aver avuto quella visione e quella sensazione sul Deck di Akito perché forse il Crimson Dragon stava cercando di metterci in guardia anche tramite lei del pericolo del Team Dark Rising. Tutto perché io non sono riuscita a cogliere subito il significato dietro a quei dolori e incubi...a capire gli avvertimenti del Crimson Dragon...non ho interpretato i suoi messaggi e a impedire che Akito e i suoi complici liberassero... ».

« Come ha detto Yukio, non è colpa di nessuno di noi. » si mise in mezzo al discorso Yusei, interrompendo l'amica:« Gli unici ad avercene sono Akito e i suoi collaboratori. » si voltò perciò verso di lei, e, rilassando le braccia lungo i propri fianchi e incamminandosi nella sua direzione, continuò:« Oltretutto, a prescindere da questo, non dovresti assumerti delle colpe che non solo non hai, ma di cui nemmeno si è veramente certi. Per quello che ne sappiamo non è detto che il dolore al Segno fosse provocato anche per la minaccia di Akito, ma, molto semplicemente, potrebbe essere dipeso solo dalla venuta di Mephixum e della sua possibile vittoria in caso di nostro fallimento, come ci ha detto dopotutto anche Yukio. » dopo aver raggiunto l'amica, le appoggiò una mano sulla spalla:« Perciò non devi colpevolizzarti, al contrario dobbiamo fare il possibile perché quel futuro che hai visto in sogno non si realizzi, ma per farlo occorre dare il massimo e cercare di farci forza anche se attualmente per molti di noi è un momento difficile. ».

« Dobbiamo dare il massimo, sì... » disse piano la Psychic Duelist:« ...ma essendo io stessa il bersaglio dei nostri rivali, la chiave per trovare l'altra metà di Mephixum, non posso fare nulla se non dietro alle quinte...Vorrei aiutare...vorrei fare qualcosa di più per tutti voi, e invece sono obbligata a farmi proteggere da voi, rischiando la vostra stessa vita... » scostò dunque lo sguardo, socchiudendo gli occhi con più delusione:« Non posso nemmeno combattere al vostro fianco visto il rischio che si corre, e questo...mi fa sentire inutile, oltre che sconfortarmi. Mi sento come un peso in questo momento. ».

« Aki-san... » sussurrò Ruka, guardando la Signer assieme a suo fratello, dispiaciuti. In quel momento calò qualche attimo di silenzio. Alla fine...

« Allora duella con me. » La reincarnazione della Signer Guardiana riaprì gli occhi, fissando stranita colui che aveva detto quelle parole: Yusei.

« Eh? Duellare con te? » domandò lei, battendo le ciglia.

« Sì. » annuì la nemesi di Mephixum:« Il Duel Monsters ci ha sempre aiutato ad affrontare i nostri problemi, specialmente in queste situazioni più disperate. ».

« Ma anche così... » sussurrò Aki, guardando in basso.

« Oltretutto saperti così giù non mi piace, mi fa star male. » aggiunse lui, interrompendo ciò che avrebbe potuto dire la ragazza e di cui sicuramente non sarebbe stato d'accordo:« Con questo però non voglio dire comunque che non bisogna essere prudenti, poiché, come hanno detto anche Sherry, Yukio e l'agente Kozuki, farti gareggiare sarebbe stato troppo avventato oltre che rischioso...ma ciò non vuol dire che non ci sia una soluzione. Al contrario di ciò che pensi tu non rappresenti un peso per nessuno di noi, Aki. Non vogliamo esporti al pericolo, certo, ma nessuno ha mai detto che tu debba per forza rimanere con le mani in mano. Perciò, nell'eventualità che la situazione dovesse degenerare, affina le tue abilità, facendo pratica con me come abbiamo già fatto sia prima che durante il torneo. In questo modo non solo gestirai sempre di più i tuoi poteri, ma controllandoli e sapendoti difendere al meglio potrai acquisire più fiducia in te stessa e combattere assieme a tutti noi quando e se sarà necessario, dando così anche il tuo contributo. E poi, nel caso in cui Mephixum o qualche altro suo alleato dovesse avvicinarsi di nuovo a te, tu devi essere pronta ed essere nelle condizioni di sfidarlo per tenergli testa, senza che possa sfruttare le tue debolezze e paure. » qui le sorrise:« Che ne pensi? Vuoi aiutarci, Aki? ».

« Aiutarvi... » sibilò la rossa, assumendo adesso tutt'altra espressione: voleva essere d'aiuto ai suoi amici, a Yusei, senza essere un peso per tutti loro... e con quel discorso il Signer della Luce le aveva appena dato la possibilità di farlo, di dimostrare quanto valeva nonostante il pericolo che incombeva su di lei...le aveva dato fiducia come aveva finora fatto. Questo non potè che rendere felice la Signer che ricambiò il sorriso del leader del Team 5D's con uno proprio, pronunciandosi:« Certo...certo che voglio aiutarvi! » quindi si alzò dal proprio posto e si volse verso Yusei:« Anche se nel mio piccolo, anch'io voglio fare la mia parte. E poi hai ragione: se c'è una cosa che ho imparato molto sia da te che anche da Yukio alla Daimon Area (Nota: vedi Capitolo 16) è che è nel Duel Monsters a cui ci affidiamo che troviamo tutte le risposte ai nostri problemi. Se non combatto o se non ci provassi nemmeno, non potrei certo rendermi utile né darvi una mano, perciò...tanto vale duellarci sopra. ».

« Ben detto. » le disse Yusei, compiaciuto della decisione dell'amica.

« Quindi duellerete ancora. » esordì Ruka, non meno entusiasta.

« E noi cosa facciamo? Non si era detto che non dovevamo restare da soli per via di Void e gli altri? » chiese invece Rua, timoroso della scelta.

« Infatti, per questo potete venire con noi. » si girò verso quest'ultimo il moro.

« OOOOH! Dici sul serio?! Possiamo? » domandò ora con gli occhi pieni di entusiasmo il giovane Signer.

« Certo... » abbozzò stavolta un lieve sorriso la nemesi di Mephixum:« Dopotutto non volevate vederci duellare più spesso, voi due? ».

« Sì, è vero! » affermò con viva contentezza Rua, rammentandosi delle proprie parole di oggi a seguito della conclusione dell'allenamento nella pista dei D-Wheeler e prima che ricevessero la triste notizia dalla chiamata di Jack (Nota: vedi Capitolo 50).

« Allora dirigiamoci ad una delle piste per i D-Wheeler più vicina al Poppo Time così dopo non tarderemo a tornare a casa. » propose ai presenti il Signer con il Marchio della Testa del Crimson Dragon mentre si avvicinava alla propria D-Wheel posteggiata accanto a quella di Aki nel garage stesso.

« Ok! » esclamarono i due gemelli, annuendo energicamente in segno di assenso. Dopo aver ottenuto quella risposta, sia Yusei che Aki sollevarono il sedile delle loro moto, tirando fuori da esso un casco di riserva da D-Wheeler che consegnarono ai due giovani Signer.

“Almeno così anche loro proveranno a distrarsi dagli eventi di oggi...” meditò nel prendere poco dopo anche il proprio casco da D-Wheeler Yusei, indossandolo come stavano facendo con i propri Aki e i due gemelli con quelli appena prestatigli. Questi ultimi, una volta messi i caschi, salirono rispettivamente Rua sulla Yusei Go del moro mentre Ruka sulla Bloody Kiss di Aki, attendendo di partire assieme ai loro amici. Qui, però, Yusei guardò nuovamente il cielo stellato, ritornato dispiaciuto ma stavolta per un'altra ragione:”...anche se purtroppo...non posso dire lo stesso per Crow...”.


In un altro punto di Neo Domino City, su una delle strade destinate ai D-Wheeler, nei pressi della Duel Academy, c'era invece Crow, seduto sulla propria moto, ma da solo. Come Jack aveva scelto di allenarsi per conto proprio, ma sembrava piuttosto pensieroso quanto affranto, probabilmente a causa della ferita lasciata alla scoperta della reale identità del Team Dark Rising...soprattutto quella di Ran...

...e in quel momento il Signer con il Marchio della Coda del Crimson Dragon si trovava non su una qualunque pista per D-Wheeler...ma quella in cui aveva incontrato Ran, o meglio la seconda volta che si erano visti, quando lui per poco non la metteva sotto con la moto. Fu allora che gli tornò alla mente alcune immagini di quel giorno...


« Che stai facendo? » domandò Crow a Ran che si apprestava ad aiutarlo con la proprio moto danneggiata.

« Ho causato io il danno, quindi ti do una mano...è il minimo che possa fare, Crow Hogan. » replicò lei in tutta risposta, sollevando assieme al Signer la Black Bird per rimetterla in piedi.

« Allora...ti ringrazio...Ma chiamami pure Crow. »

« D'accordo... » disse lei.

« E tu invece? » le chiese poi lui, continuando a sorriderle:« Qual è il tuo nome? » .

Un po' esitante, Ran lo scrutò attentamente rispondendo in seguito con timidezza:« Ran...Matsumura Ran. ».

Crow le porse dunque una mano, dicendo:« Piacere di fare la tua conoscenza allora, Ran. ».

Ran guardò prima la mano del ragazzo e poi lui e finalmente fece un lieve, ma dolce sorriso:« Il piacere è tutto mio...Crow. » perciò prese la sua mano e gliela strinse (
Nota: vedi Capitolo 13).


“ Avrei dovuto capirlo fin dall'inizio...” pensò il Crow del presente, contemplando il posto dove evitò per puro miracolo l'incidente che avrebbe potuto coinvolgere allora Ran. Ripensò a tutte quelle volte che aveva avuto la sensazione di aver incontrato la Psychic Duelist già in precedenza, e lì si maledisse per essere stato tanto stupido: c'erano così tanti elementi che avrebbero dovuto per forza farlo insospettire fin da subito, e invece così non era stato. Ciò lo portò a meditare con più rabbia:“ Eppure mi sono lasciato fregare come un'idiota dalle sue bugie e dalla sua bontà...” strinse le mani sugli acceleratori della propria moto con tutta la sua forza, mostrando i denti e riflettendo ancora:“...dai suoi modi...gentili...”. Altri momenti passati assieme a Ran gli attraversarono la mente...e in ognuno di essi sia lui che lei erano felici...finché non si palesò un ricordo in particolare, stavolta relativo a una evento recente...


« Qualsiasi cosa ti dirò da adesso in poi, anche se dovesse fare male...non cambierebbe nulla tra noi...tra la nostra amicizia, vero? » chiese a Crow una Ran dallo sguardo intimorito.


Gli occhi del pilota della Black Bird, adesso tremanti, si socchiusero, sibilando appena tra i denti:« Dannazione... ». Infine un altro e ultimo ricordo si mostrò nella sua memoria...


« Crow, noi...resteremo sempre amici, giusto? » lo guardò in cerca di conforto con preoccupazione l'unico membro femminile del Team Dark Rising.


L'utilizzatore degli "Alanera" distolse lo sguardo, quasi a voler scacciare quei ricordi, in modo particolare gli ultimi, chiudendo con forza gli occhi e gridando quasi esasperato:« DANNAZIONE! » nel dirlo, benché ancora provato dalla rabbia, i suoi occhi serrati e la sua espressione addolorata facevano ben capire che, più che la collera, il sentimento che lo stava devastando di più era quello della disperazione...il dispiacere di aver perso un'amica che riteneva insostituibile...

Da lì in avanti la serata trascorse senza altre particolari vicende: Yaeger non perse tempo a contattare i giudici di gara e ad avere, come pronosticato da Ryoko, il loro consenso circa la sostituzione di Hotaru e a riferire la loro approvazione al Team Hope e a Ryoko. In seguito, prima che calasse completamente la notte, questi ultimi pensarono bene di riferire della notizia anche al Team 5D's, o almeno chi di loro riuscirono a contattare, ovvero Yusei, Aki e Jack tornati allora da poco dai loro allenamenti. Riguardo a Crow, invece, questi tornò in tarda notte al Poppo Time, segno che avesse preferito restare da solo per allenarsi e soprattutto riflettere sulle ultime e tristi vicende e come reagire ad esse.

Il mattino seguente, un'autentica serie di fuochi d'artificio si sparpagliò nella volta celeste, sopra l'Arena Kaiba, scoppiando in cielo e producendo degli splendidi effetti di differenti luci colorate, dal rosso al viola, e così via. Illuminando il cielo con i loro magnifici bagliori, portò i cittadini in Neo Domino City ad informarli del luogo in cui avrebbero avuto inizio le semifinali della Neo Domino Riding Duel Tournament e che i match sarebbero iniziati alle undici. Di sicuro la propaganda aveva ottenuto l'effetto sperato, perché moltissime persone, tra cui partecipanti esclusi dalle finali, si erano già avviate verso il posto dove si sarebbero tenute le ultime battaglie allo scopo di aggiudicarsi i posti in prima fila, benché mancassero ancora ben quarantacinque minuti agli inizi.

In quel preciso momento, Yukio, che era in ospedale, stava ammirando lo spettacolo pirotecnico che si scorgeva in lontananza dalla finestra della stanza dove era stata ricoverata Hotaru e dalla quale quest'ultima, a seguito dei controlli mattutini dei medici, sarebbe stata da lì a poco dimessa visto lo sbalorditivo miglioramento delle sue condizioni costatato dai dottori dovuto ai poteri curativi di Aki. Nonostante questo miglioramento, però, i dottori sconsigliarono comunque alla Psychic Duelist del Team Hope di prendere parte alla competizione onde evitare sforzi eccessivi che avrebbero potuto causarle una ricaduta delle sue condizioni, anche se, a prescindere da questo, come detto da Yukio il giorno prima, farle gareggiare contro una squadra pericolosa come il Team Dark Rising non sarebbe stato prudente per lei.

« Yukio, sono pronta. » esordì la voce di Hotaru, aprendo la porta del bagno all'interno della stessa stanza d'ospedale in cui era stata in convalescenza, portando perciò l'High Guardian a distogliere lo sguardo dai fuochi d'artificio e a concentrarlo su di lei. Quest'ultima, visto che non avrebbe gareggiato, non indossava la tuta che contraddistingueva la squadra di appartenenza, bensì vestiva una semplice camicetta femminile viola, dei jeans blu notte tenuti appesi ai fianchi da una cintura nera semplice e un paio di scarpe sportive dai colori scuri con la zeppa. Una volta che ebbe varcato la porta del bagno si guardò intorno:« E Takeshi? Non era qui poco fa? ».

« Sì, ma siccome la linea del cellulare non prendeva, è uscito un attimo per vedere di contattare l'agente Kozuki e gli altri. » le spiegò Yukio, apprestandosi ad avvicinarsi alla Psychic Duelist.

« Capisco. » disse lei, scostando di poco lo sguardo:« Ormai ci siamo, eh? Quasi non mi sembra vero. ».

« Nemmeno a me. » rispose Yukio, guardando di nuovo e con serietà la finestra dove in lontananza si scorgeva l'edificio dello stadio in cui si stava tenendo la competizione in corso e dove ancora lo spettacolo pirotecnico procedeva, illuminando il cielo:« Non è passato molto dalla prima volta che abbiamo incontrato Void, eppure, da allora, è come se fosse passata un'eternità per noi...Ma oggi abbiamo la possibilità di arrivare a lui e fermarlo assieme ai suoi piani futuri e attuali, e noi coglieremo tale chance. » le iridi azzurre del possessore della Light Soul ritornarono su Hotaru, meno gravi:« Piuttosto...sicura di voler venire a guardare la sfida dagli spalti? ».

« Sicura. » replicò lei.

« Guarda che non c'è nessun problema se non vieni: so che ancora non sei in forma, e se non te la sentissi puoi benissimo... »

« Io verrò. » lo interruppe l'utilizzatrice dei mostri "Quintessenza", chiudendo per un breve attimo gli occhi topazi prima di riportarli sulla figura di Yukio:« Non potrò duellare al vostro fianco, ma posso esservi comunque vicina. ».

« Puoi sempre esserlo con il pensiero. » le fece notare il leader del Team Hope con apprensione:« Non credo che con i suoi poteri Akito, o i membri della sua squadra, coinvolgerà il pubblico, perché rischierebbe di annullare il torneo...ma non sappiamo fino a che punto potrà spingersi per ultimare il Genesis Project, specie poi se ha minacciato Yusei e gli altri di mettere in pericolo la gente. ».

« Correrò il rischio. » controbatté diversamente Hotaru, fissandolo ora con più convinzione. Anche se non era fredda come suo solito, il possessore della Light Soul poté comunque percepire che con quell'ultima risposta lei non avrebbe permesso alcuna replica. Intanto la donna dai capelli corvini seguitò:« Sono un po' stanca, ma non sono una dilettante. Saprò difendermi o intervenire nel caso dovesse succedere qualcosa, e comunque, assistendo alla sfida dagli spalti, potrò anche assicurarmi di sorvegliare Izayoi Aki assieme a Rua e Ruka.

« La finale sarà anche alle porte e anch'io penso che Mephixum e Akito non faranno mosse false per avvicinarsi ad Izayoi, ma la prudenza non è mai troppa. Senza contare che finché resterò in compagnia o in presenza tua o dei Signer, non sarò un bersaglio facile né per Mephixum né per Void. Dopotutto è anche per questo che tu e Takeshi mi siete stati vicini soprattutto durante la mia convalescenza in ospedale, per evitare che quel demone potesse usare i suoi poteri manipolatori su di me o che l'uomo mascherato che cerchiamo potesse farmi fare la medesima fine di Raito, del Professor Iwamoto e della sua famiglia, mentre io non potevo oppormi in alcun modo. ».

« Questo è vero... » ammise Yukio: nonostante quei discorsi, non riusciva comunque a nascondere la sua preoccupazione.

« Perciò tranquillo. » lo rassicurò lei, notando l'espressione ancora in pensiero per lei sul viso di lui:« Me la caverò, così come ve la caverete voialtri, perché ho piena fiducia in voi e nel nostro Team. ».

« Hai ragione, Hotaru. » si trovò costretto a convenire Yukio, alzando le spalle rassegnato, ma concorde con le giustificazioni dell'amica per nulla errate:« Non posso impedirti di venire con noi, perciò l'unica cosa che posso consigliarti è quella di tenere gli occhi aperti. ».

« Puoi contarci. »

« Siamo d'accordo. » accennò a un debole sorriso lui, dirigendosi verso l'uscita della camera:« Allora, visto che dobbiamo liberare la stanza, ci conviene attendere fuori Takeshi e gli altri. » afferrò quindi la maniglia della porta:« Tanto non penso che ci metteranno tanto a venire qui. » e l'aprì. Non appena il ragazzo l'ebbe spalancata del tutto, la voce di Hotaru gli giunse di nuovo alle orecchie:« Grazie, Yukio. ». Al suono di quelle parole, Yukio si voltò istintivamente, perplesso. Lo ringraziava? Di cosa lo ringraziava esattamente? Proprio allora ci pensò la sua amica d'infanzia a fugare i suoi dubbi, riprendendo a proferire.

« Sebbene sia successo soltanto ieri, tra i vari eventi accaduti, come l'agente Kozuki che ti ha costretto a rivelare la verità, il Necrofamiglio, la minaccia di Akito e le spiegazioni al Team 5D's e Chevalier, non avevo avuto ancora modo di ringraziarti come si deve per la faccenda di Kohira... » la ragazza, malgrado la sua titubanza, allargò un sorriso stupendo e dolce, stupendo il suo interlocutore non poco:« Ieri sera ho visto la replica della nostra sfida e quello che posso dirti è grazie...Grazie per aver accolto la mia richiesta e averlo sconfitto con le tue forze, seguendo il tuo modo di duellare e i tuoi ideali... ».

L'High Guardian fissò il volto di Hotaru delineato da quel sorriso, silenzioso, ma stupito: non era certo la prima volta che vedeva la ragazza sorridere, sebbene le volte che lo aveva fatto molto probabilmente si potevano contare sulle punta delle dita considerato il carattere chiuso di lei...eppure stavolta Yukio aveva avuto un'impressione diversa a riguardo e nemmeno lui sapeva come spiegarla...era come se quel sorriso gli apparisse più diverso di quelle rare volte...quasi più raggiante...Mai in vita sua aveva avvertito questa piacevolissima sensazione da un sorriso del genere.

Il leader del Team Hope lasciò la maniglia della porta e si girò completamente verso Hotaru, ricambiando quel suo sorriso con uno altrettanto dolce:« Non c'è alcun bisogno di ringraziarmi per quello: anche se non è stato facile all'inizio trattenere la mia rabbia per via della difficoltà del duello o per le azioni più che discutibili di Kohira specialmente nei tuoi riguardi, chiunque avrebbe fatto ciò che ho fatto io. » si avvicinò all'amica:« Sei mia amica, e, provato dall'ira o no, non potevo ignorare la tua voce, la tua richiesta: gli amici vivono per gli amici, e per essi si fa talvolta anche l'impossibile. ».

« E' così: si fa di tutto pur di mantenere la parola data e almeno tu ci riesci sempre... » Hotaru abbassò lo sguardo sempre con quel sorriso di gratitudine...ma poi esso stranamente si svanì, venendo sostituito da uno terribilmente triste:« ...ma non io...ed è per questo che vorrei anche scusarmi con te. ».

« Scusarti? Per cosa? » domandò Yukio, colto di sorpresa da quell'ultima affermazione.

« Perché...non sono stata in grado di battere Kohira come ti avevo promesso... » gli occhi gialli di lei si socchiusero...


« ...SPEDISCI NELLA TOMBA QUELLA PSYCHIC DUELIST! » ordinò Kohira, puntando l'indice della mano libera contro Hotaru, e solo allora una luce irradiò gli occhi del suo Xyz, divenuti più rossi.

« FERMOOOOOOOOOOO!!! » gridò Yukio con tutta la voce che aveva, al culmine della disperazione.

Ophion caricò una massa di fuoco oscuro tra le sue fauci per emetterla successivamente verso Hotaru con una forza impetuosa. L'avvicinarsi del pericolo portò istintivamente la pilota del Team Hope a sgranare gli occhi, ora piangenti, venendo investita dalla tempesta di fuoco maligno olografica, il cui calore che la inghiottì fu tale da farle lanciare un urlo lancinante:« AAAAAAAAAAAAAAAAAAAH (Hotaru LP: 1850-2550 = 0) (
Nota: vedi Capitolo 34)! ».


« Non sono stata in grado di servirmi della speranza che mi hai donato il giorno in cui hai salvato me e Raito da quei ragazzini... » continuò a proferire la Hotaru del presente dopo quel ricordo, sempre più amareggiata:« ...e non sono riuscita nemmeno a restituirti il favore di aver preso le mie parti tre anni fa, duellando contro Kohira al posto mio... » voltò la testa, ora intristita più che mai ed iniziando a provare una certa vergogna per se stessa:« Tu hai avuto fiducia in me...ma invece perdendo ti ho solamente deluso... ».

« Non dirlo nemmeno per scherzo. » si oppose Yukio. Hotaru sollevò lo sguardo: l'utilizzatore dei Mostri “Angelico” aveva fatto un passo avanti, ora esattamente di fronte a lei e la guardava negli occhi, ma soprattutto era vicino, molto vicino:« Non è colpa tua se hai perso la sfida: tu ti sei battuta con tutte le tue forze, hai fatto tutto ciò che era in tuo potere per fermare Kohira. ».

« Ma a causa della mia sconfitta per poco non mettevo a repentaglio tutti gli sforzi fatti per arrivare a sfidare Kaburagi Akito e la sua squadra e, perciò, la possibilità di ottenere informazioni che ci conducessero a Void... » replicò lei fissandolo appena, indecisa se credere o meno a quelle parole e non permettendo all'High Guardian di leggere le emozioni che le si stavano dipingendo in viso non sapendo come affrontarlo visto il proprio sconforto:« ...e se non fosse per l'agente Kozuki che ha preso il mio posto a quest'ora il Team Hope sarebbe stato in svantaggio contro il Team Dark Rising. ».

« Ma non è successo, anzi nulla è perduto visto che tutto sta andando comunque per il meglio e potremo sfidare i complici di Void ad armi pari. » cercò di rincuorare l'amica d'infanzia Yukio, parlandole con un tono calmo e rassicurante:« Per me ciò che conta davvero è che adesso tu stia meglio e soprattutto che tu sia ancora viva. ».

« Eppure, anche se siamo riusciti a trovare un modo per continuare senza un handicap al torneo, ciò non cambia che siamo stati costretti a ricorrere ad una scorciatoia simile a causa mia, coinvolgendo direttamente gente come l'agente Kozuki, solo perché non sono riuscita a sconfiggere Kohira. »

« Non tieni conto però che l'intervento di Kohira non era previsto, né potevamo sapere che potesse essere entrato in possesso delle carte realizzate dai Pufieri Duelist che ci avrebbe usato contro. » le fece osservare il suo interlocutore, sperando di farla come sempre ragionare:« Io non ti do la colpa di quanto accaduto, né te l'avrei data a prescindere perché il solo colpevole in tutto questo è nient'altri che lui, Kohira. » quindi ci mise più decisione:« Tu hai cercato di proteggermi da lui, e di questo te ne sono veramente molto grato. Tu sei stata bravissima e lo sai bene: tutti noi siamo stati testimoni dei tuoi sforzi e della tua volontà di salvarmi. » a quel punto sorrise, gentile:« Non potrei essere più fiero di te. ».

Lei lo guardò con la coda dell'occhio: in effetti non poteva rimproverarsi dell'impegno che ci aveva messo per tentare di vincere quel duello e questo lo poteva considerare come una ragione per stare tranquilla e non rimproverarsi di niente. Nonostante questo, però, l’aria abbattuta di lei non l'abbandonò, rendendo evidente che nutrisse ancora dei forti dubbi sulla questione, sentendosene ancora responsabile.

« Che poi...dici di non essere stata in grado di sconfiggere Kohira...ma in realtà è grazie soprattutto a te se sono riuscito batterlo. » a quelle parole, Hotaru sussultò, riportando lo sguardo davanti a sé, su Yukio, con grande meraviglia, mettendo per un momento da parte i conflitti di pensieri dentro di sé e portandola a domandare con stupore e perplessità:« Grazie...a me? ». Il leader del Team Hope annuì.

« Quando Kohira ha lanciato quella sfida il suo intento era quello di farmi principalmente fuori...ma voleva anche umiliarmi, portandomi a scatenare i miei poteri che probabilmente avrebbero coinvolto il pubblico, dimostrando in tal modo la validità delle sue idee contro quelli come noi. » si accinse ad introdurre le sue spiegazioni quest'ultimo. Chinò leggermente il capo, e si guardò le mani:« Voleva distruggermi non solo fisicamente e psicologicamente, ma anche moralmente...e seppur lo sapessi, vedendo in che condizioni ti aveva ridotto, ho ceduto comunque all'odio come voleva lui... » le strinse fortemente prima di ristenderle nuovamente lungo i fianchi, apparendo terribilmente abbattuto:« Naturalmente per me era impossibile trattenere quella rabbia, non dopo quello che ti aveva fatto... » quei eventi del passato che, seppur si fossero conclusi in meglio, ancora lo ferivano, specialmente l'esito del duello tra Kohira e Hotaru, gli tornarono allora alla mente, rendendolo più triste:« Con quell'attacco ho creduto che Kohira ti avesse uccisa...eppure sapevo che lui voleva provocarmi per far emergere il mio lato peggiore, sapevo che facendomi prendere dall'odio avrei incominciato a perdere il controllo delle mie abilità e poi di me stesso...ma nonostante questo io mi sono lasciato andare, pervaso dalla rabbia per essere stato impotente e non averti protetta...non ho pensato alle conseguenze... » a quel punto abbassò le palpebre, celando le iridi riempitesi di profonda frustrazione. Mentre parlava Hotaru si soffermò sul volto dell'amico: provava sincera compassione per come stava reagendo...e questo a lei dispiaceva molto. Detestava vederlo così sofferente...privo di quel suo sorriso e di quella gentilezza e felicità solare che lo contraddistingueva, di quelle caratteristiche che lei tanto apprezzava...

« Avrei fatto di nuovo il gioco di Kohira come accaduto tre anni fa e se fosse successo questa volta avrei potuto ferire innumerevoli innocenti... » proseguì nel frattempo lui, sempre con il medesimo malessere. Poi però sollevò di nuovo le palpebre, puntando le sue pupille, cariche incredibilmente di una luce forte e convinta, sulla sua interlocutrice:« ...Però tutto questo non è accaduto...e il merito è soltanto tuo. ». La ragazza parve meravigliarsi moltissimo a quella frase.

« Tu mi hai impedito di darla vinta a Kohira, dandomi un motivo in più per mettere da parte il rancore e combattere non solo per te, ma per dimostrare quanto si sbagliasse Kohira sulla gente dotata di poteri speciali come noi, senza ripetere stavolta l'errore che avevo commesso alla Star Duel Academy e duellando con il cuore. » in concomitanza con quelle parole pose per un attimo una mano sul proprio cuore, evidenziando in tal modo il valore che quell'affermazione aveva per lui:« Pensi di non esserti riuscita a servire della speranza che ti ho donato...ebbene ti dirò che invece sei stata capace non soltanto di servirtene, ma di infonderla nuovamente in me che mi stavo perdendo nel mio odio, portandomi persino a vincere la sfida... » qui l'espressione dell'utilizzatore della Light Soul si fece più dolce, più felice e piena di riconoscenza, tutta rivolta all'amica oramai incredula:« Quindi non è vero che mi hai deluso, perché con il tuo gesto tu hai sconfitto Kohira quanto me, hai prevalso su di lui e il suo pensiero. E sempre per merito tuo e della forza che mi hai dato, anche se gravemente ferito a causa delle carte anti-psichiche, sono riuscito ad effettuare comunque la Light Soul...focalizzandomi sul pensiero di rispettare la tua supplica e di fare giustizia... per te, che sei un'amica molto preziosa. ».

« Yu...Yukio... » mormorò con commozione Hotaru, sempre piena di sorpresa e indubbiamente colpita da quel discorso infondente di fiducia che sembrò pian piano fare breccia nel suo muro di dubbi. Non sapeva cosa dire...fino a un secondo prima credeva di dover essere lei a ringraziare Yukio per la vittoria contro Kohira e soprattutto scusarsi con l'amico per aver causato dei problemi sia a lui che a Takeshi, e invece...era Yukio che la ringraziava? A lui a cui lei aveva garantito di non perdere e che invece aveva deluso?

« Perciò dammi retta, Hotaru. » continuò Yukio, convinto, mentre la sua mano scivolava con fare confortante sopra una spalla della ragazza:« Non hai alcun motivo di lasciarti condizionare da quanto capitato, perché, diversamente da quanto credi, tu hai salvato tutti coloro che erano allo stadio, hai salvato la situazione...hai salvato me. » la scrutò ora lui più attentamente, stabilendo un costante contatto con le iridi gialle della ragazza:« Quindi stai tranquilla e non angustiarti più, d'accordo? » nel dirlo, le fece l'occhiolino. Dal canto suo la Psychic Duelist non obiettò, rimanendo ciononostante nel suo silenzio, ma dal suo sguardo toccato e dal suo annuire pareva essere fortunatamente meno dubbiosa.

Comunque, senza perdere altro tempo, Yukio si rivolse ancora alla ragazza:« Ad ogni modo, visto che siamo in argomento “ringraziamenti”, mi sembra opportuno anche da parte mia cogliere l'occasione per ringraziarti ulteriormente. Oltre al volermi proteggere dalle provocazioni e dagli intenti di Kohira e al supporto datomi prima che perdessi il controllo, vorrei esprimerti la mia gratitudine per le parole che hai detto su di me durante quel duello. Ti conosco da molto tempo ormai e so bene che tu tieni molto a me...eppure quelle parole che hai detto... » inclinò leggermente di lato la testa, guardandola più dolcemente:« Non pensavo che avessi queste forti considerazioni su di me...ne sono ancora lusingato. » in seguito si fece più serio e la additò:« Certo però che hai avuto molto coraggio ad affrontare Kohira a quelle condizioni: disputare un duello pericoloso dove poteva ferirti con le sue carte o farti saltare in aria non è certo semplice. ».

« Magari l'ho fatto perché sei mio amico? » gli chiese di rimando e scherzosamente lei, accennando finalmente all'ombra di un sorriso.

« Già. » sussurrò lui, felice che il suo discorso di prima fosse arrivato alla Psychic Duelist. Poi però, la fissò con fare corrucciato:« Forse dovrei essere io a scusarmi con te perché sei finita in mezzo a una situazione che non ti riguardava...tutto solo perché Kohira ce l'aveva principalmente con me. ».

« La situazione mi riguardava invece, perché nessuno deve permettersi di ferire le persone a cui tengo di più, come te. » commentò Hotaru, tornando in parte la ragazza decisa di sempre:« E per proteggere te e tutti coloro a cui voglio bene sono disposta anche a morire. ».

« L'hai detto anche quando cercasti di far comprendere a Kohira che il suo pensiero era sbagliato. » rispose Yukio, rammentando ancora distintamente quel discorso, poiché l'aveva colpito parecchio.

« L'ho detto perché ne sono convinta. » proseguì lei senza stavolta distogliere lo sguardo da lui e aggiungendo con determinazione:« Io ti considero un grande amico, Yukio, perché sei stato tu a insegnarmi quanto sia grande e importante l'amicizia...e per questo era mio dovere lottare per essa...e difendere te a tutti i costi... » nel dire questo gli sorrise dolcemente e con lieve timidezza afferrò le mani di Yukio con le proprie, provocando nuovamente in lui un momento di sorpresa oltre che stavolta di imbarazzo:« L'avresti fatto anche tu per me, non è così? ». L'High Guardian la scrutò ancora, meravigliato dall'ultima azione della ragazza che gli causò un non indifferente e leggero fiotto di calore su per il viso: era proprio carina quando sorrideva, pensò Yukio tra sé. In seguito, però, si ricompose, ricambiando quel sorriso con uno proprio, risultando un sorriso sempre gentile e solare...esattamente come quello che conquistò la prima volta la ragazza dai capelli corvini quando incontrò il suo salvatore.

« Ma certo, Hotaru. » le disse lui con tutta la sua sincerità, fissandola con i propri occhi azzurri e ricambiando con affetto anche la stretta sulle mani di lei. Da allora seguitarono attimi di silenzio, forse imbarazzato, forse cortese, difficile dirlo: dopo quelle ultime parole i due giovani avevano deciso di guardarsi ancora per un po', lei che ricambiava il sorriso di lui e viceversa... entrambi abbandonati agli occhi l'uno dell'altra. Per un attimo era come se tutto il resto che li circondava non esistesse più e che ci fossero solo loro due al mondo...soltanto loro...

Stettero lì a quel modo per qualche altro secondo, secondi che sembravano durare un'eternità...finché non presero ad avvicinarsi progressivamente con la testa, quasi avessero dei magneti in tutto il corpo e il loro rispettivo interlocutore fosse fatto di ferro.

Vicini...sempre più vicini...più si avvicinavano e più si sentivano arrossire, e nonostante ciò continuarono entrambi ad avanzare lentamente, abbandonandosi sempre di più lei agli occhi azzurri socchiusi di lui e quest'ultimo ai suoi color topazio anch'essi dischiusi. Le loro bocche accorciarono le distanza tra loro, i loro nasi si sfiorarono in quel preciso momento e negli attimi che succedettero le loro labbra furono sul punto di incontrarsi...

« WOOOOOOOOOOOOOOOOOH!!! ». Yukio e Hotaru si bloccarono immediatamente, strabuzzando gli occhi: quell'esclamazione, prodotta da una voce maschile che a giudicare dal suo timbro apparteneva a quella di un bambino, era venuta dalla porta della stanza. I due volsero l'attenzione quindi verso la fonte di quel rumore e, come lo fecero, si impietrirono nel costatare che all'ingresso della porta della stanza d'ospedale vi erano delle persone, ma non persone qualsiasi, bensì persone a loro conosciute, ovvero Takeshi, Rua, Ruka e Aki che li stavano osservando con sguardi a dir poco sbigottiti, ad eccezione di Rua, il quale era stato l'artefice di quel suono di approvazione di prima e li stava fissando con occhi che splendevano dalla meraviglia, sognanti.

« R-RAGAZZI?! » trasalirono Yukio e Hotaru, mollando entrambi la presa sulle rispettive mani e distanziandosi tra loro. A quel punto i due membri del Team Hope "sgamati", notata l'attenzione concentrata su di loro e comprendendo che i nuovi arrivati erano giunti proprio nel luogo giusto ma al momento sbagliato, divennero sorprendentemente paonazzi oltre che le loro gote si tinsero di rosso fuoco.

« Ehm... » cominciò a dire Takeshi, toccandosi i capelli arancioni, visivamente imbarazzato per aver colto in flagrante i suoi due amici in un momento "un po'" delicato:« S-Scusate l'intrusione...ma mentre stavo sentendo per telefono l'agente Kozuki, ho incontrato loro tre e, terminata la telefonata, siamo venuti qui per dirvi che potevamo avviarci tutti insieme all'Arena Kaiba dove Fudo Yusei e gli altri ci stanno aspettando assieme all'agente Kozuki...solo che quando siamo arrivati la porta era aperta, e così- ».

« Abbiamo visto tutto QUANTO~! » lo interruppe con quell'esclamazione ricolma di maliziosità Rua, additando i due del Team Hope “beccati”:« Dite un po', vi stavate baciando, eh? ».

« E-EEEEH?! » fecero all'unisono Yukio ed Hotaru, venendogli un colpo: non solo le loro guance ora, ma persino i loro volti erano immediatamente diventati scarlatti, tanto da farli somigliare a dei peperoni. Di certo quella era la domanda più scomoda che potesse capitargli, tanto è vero che rimasero entrambi paralizzati al solo udirla.

“A-ACCIDENTI! E-E adesso come ce ne usciamo?!” balbettò mentalmente e con panico Yukio, ora di color lavico come Hotaru. Poi però fissò prima Takeshi e dopo la porta della stanza, battendo le palpebre diverse volte, confuso:“Un momento...come sarebbe a dire che “la porta era aperta?! Eppure era ancora chiusa, non avrebbe potuto essere...” nonostante fosse certo del contrario, improvvisamente sbarrò gli occhi:”Oh me**a!" e lì, a seguito di quella imprecazione, gli tornarono alla mente la scena di Hotaru che lo ringraziava prima che quest'ultima potesse liberare la stanza d'ospedale assieme a Yukio e gli eventi successivi...e in quel momento si rese conto di aver lasciato la porta aperta e di aver dimenticato di richiuderla LUI stesso. Questo ricordo gli fece salire un gran turbamento in corpo, portandolo a darsi una pacca sulla fronte e a pensare con ansietà:"La porta...l'ho lasciata aperta io allora...quando Hotaru aveva iniziato a ringraziarmi!!”. Adesso sì che doveva cercare di rimediare al “malinteso”...e con ben quattro persone ad averli visti, di cui una anche molto difficile da convincere in argomento, sarebbe stata davvero un'impresa riuscirci.

« Allora? » riprese intanto Rua non ricevendo risposta con le mani sui propri fianchi e fattosi più malpensante. Già...Yukio avrebbe dovuto cercare di trovare una soluzione e alla svelta anche.

« M-Ma che baciando e baciando?! » iniziò a ribattere uno Yukio vivamente imbarazzato e paonazzo nel ricollegarsi alla domanda sul "bacio", scuotendo le mani davanti a sé:« Semmai era un quasi bacio! Cioè...voglio dire... » si affrettò quindi a correggersi e nel farlo si schiarì la voce, dicendo la seguente frase con un tono che sapeva tanto di spavalderia:« N-Non è come sembra, ecco! ». O perlomeno così sperava.

« E'-E' come dice lui, ragazzino! Siamo solo buoni amici! » lo appoggiò anche Hotaru dopo il primo attimo di stupore e di disagio, mettendosi le mani sui fianchi così da apparire più convincente. Sfortunatamente per lei e Yukio, però, le loro facce divenute ormai scarlatte per l'imbarazzo tradivano le loro stesse parole, e questo elemento fu senz'altro d'aiuto all'indiscreto ragazzino, che in tutta risposta ridacchiò con fare più subdolo.

« “Buoni amici”, figurati. » sorrise Rua. Poi si toccò con un dito il proprio naso:« Avevo ragione anche su di voi dopotutto: anche se non sono un Purifier Duelist, anch'io ho un ottimo “fiuto”...e modestamente il mio non sbaglia mai in queste situazioni... » nel dirlo si girò verso Aki, che sentendosi il suo sguardo addosso avvampò leggermente anche lei: sapeva benissimo dove voleva andare a parare con quell'allusione il fratello di Ruka:« Prima Yusei e Aki-onechan e poi voi due...» qui Rua tornò con gli occhi su Yukio e Hotaru:« Eh sì, siete proprio due furbacchioni come Yusei e Aki-onechan. ». I due membri del Team Hope nel sentirsi chiamare “furbacchioni”, arrossirono nuovamente di colpo, sentendo sempre più caldo e adesso fumanti dall'imbarazzo come se fossero due tizzoni ardenti.

« R-Rua! » esclamò Aki in tono di protesta.

« Andiamo...Che vi costa ammetterlo? » continuò il giovane Signer:« Stavate per baciarvi, non è vero?! » in quell'istante il suo viso si fece carico di meraviglia:« Dai, non siate timidi! Confessate il vostro amore! ».

« MA ANCHE NO! PERCHE' NON E' VERO NULLA! » protestarono in coro e sempre più rossi in viso Yukio e Hotaru.

« Eppure... è vero, altrimenti perché vi agitereste tanto? » puntualizzò loro l'ormai indiscreto ragazzino:« Non dovreste prendervela se non fosse vero, no? E invece... ».

« Q-Queste sono solo tue supposizioni, Rua! » ribatté subito una Hotaru più arrossita, non volendo dargliela vinta o avrebbe significato convalidare l'accusa su di sé e Yukio.

« Già! » le diede sempre manforte Yukio. In seguito si mise all'altezza di Rua, aggiungendo:« S-Sei ancora un ragazzino: devi crescere un altro po' per poter apprendere meglio questo “settore”, piccolo Rua, ahahahah. ». Chiaramente con quell'affermazione l'High Guardian sperava di “scagionare” sia sé stesso che Hotaru da quelle accuse amorose: d'altronde Rua era un bambino, e convincere un bambino di solito era facile...di solito...

« Non credo proprio, Yukio-onichan... » contestò Rua, mandando a monte le speranze di Yukio di convincerlo del contrario:« ...e anche se fosse chiunque arriverebbe alla mia conclusione dopo ciò che abbiamo visto. Senza contare che ci sono altri testimoni come Aki-onechan e Takeshi-onichan che sono due adulti che hanno assistito alla cosa, perciò... » e qui lo puntò con il dito indice con fare vittorioso e furbesco:« HO RAGIONE IO! ».

« Ugh! » fece subito Yukio, avvampando: proprio non c'era verso di fargli cambiare idea. E meno male che con i bambini si poteva discutere.

« Parla quasi come l'agente Kozuki... » osservò intanto il comportamento di Rua Ruka, un po' sorpresa della cosa.

« Si vede che a furia di sentirla fare i suoi ragionamenti da agente segreto l'abbia un po' influenzato. » fece un sorriso perplesso Aki con tanto di goccia in stile anime a solcarle la testa.

« Io spero solo che la discussione non sfoci in quello. » disse stranamente Takeshi senza guardarle e osservando sempre la scena dinanzi a lui.

« “Quello”? » ripeterono le due Signer lì con lui. Intanto tra Yukio, Hotaru e Rua...

« Ma ti dico di no, Rua! » disse al ragazzino Yukio nel rimettersi in piedi con tono quasi esasperato:« Perché non vuoi capire? ».

« Perché voi state mentendo, e non è bene dire le bugie. » rispose sicuro di sé il fratello di Ruka mentre un rinnovato sorriso malizioso si allargò sulle sue labbra, ridacchiando:« Eheheheheh...Non vedo l'ora di raccontarlo a Crow-onichan e agli altri. ». Inutile dire che il viso dell'High Guardian era sempre più preso dall'agitazione, e sotto quelle rinnovate accuse e all'idea che anche gli altri loro conoscenti potessero essere messi al corrente della vicenda non potè non deglutire con nervosismo.

« P-Per favore, Rua! Ti ho detto che non è come pensi! » provò infatti ad opporsi ancora Yukio e ora più supplicante, tutto rosso in viso. Subito, però, si accorse che Hotaru, ancora al suo fianco, aveva compiuto alcuni passi decisi verso Rua, cosa che portò sia quest'ultimo che il possessore della Light Soul a girarsi verso la ragazza con attonimento.

« Provaci pure allora, marmocchio, e ti assicuro... » si rivolse con voce cupa al fratello di Ruka Hotaru: la sua espressione mutò allora da paonazza e combattiva a profondamente minacciosa e imbarazzata, il tutto accompagnato da un pugno alzato nella direzione del giovane:« ...CHE SARA' L'ULTIMA COSA CHE FARAI! ».

« IIIIIH! » fece Rua, sobbalzando a quella reazione.

« Ecco appunto... » sollevò le spalle Takeshi, sospirando: a quanto pareva il “quello” a cui si stava riferendo prima e che tanto sperava non accadesse, era legato proprio a questa reazione di Hotaru. Come se non bastasse, Rua, che per quanto nutrisse un profondo timore nei confronti della ragazza dai capelli corvini causato dalla severità di quest'ultima, reagì abbastanza in fretta allo spavento e ricominciò da capo con le sue insinuazioni. Scontato dire che ciò scatenò nuovamente l'irritazione della Psychic Duelist del Team Hope che aveva perso ormai le staffe, ma con tutto ciò lei si limitò, per fortuna di Rua, solo a ribattere a tono, iniziando un battibecco che certamente non si sarebbe concluso tanto presto. D'altronde era risaputo: l'unica persona a subire la totale furia di Hotaru era niente meno che Yukio, ma solo nei casi in cui questi era “corteggiato” o “socializzava” con altre ragazze che Hotaru vedeva come potenziali “rivali” in amore.

Nel contesto generatosi comunque il possessore della Neo-Xyz, conoscendo bene la compagna di squadra, preferì non intervenire per non rischiare di far degenerare la situazione o di venir coinvolto nel diverbio. Tuttavia cercò di sdrammatizzarla, commentando soprattutto la reazione della Psychic Duelist:« Beh, se non altro Hotaru sembra essere in forma. ».

« Siamo sicuri che non potesse veramente duellare? » seguitò anche una Aki un po' allibita.

« Però perché Rua deve sempre cacciarsi nei guai? » disse indispettita contrariamente la sorella di Rua.

« Tranquilla, Ruka. » si avvicinò al trio Yukio, cercando di contenere comunque l'imbarazzo di prima, ma pur sempre con un lieve rossore visibile sulle sue gote che pian piano, mentre proferiva parola, incominciava a sbiadire:« Hotaru potrà anche essere molto orgogliosa e severa, ma Rua non è veramente in pericolo come sembra. » mentre diceva questo volse la testa verso una Hotaru severa e imbarazzatissima che litigava con Rua:« Hotaru...non farebbe del male a nessuno, soprattutto a un ragazzino. » successivamente meditò:”Anche perché, se fossi quel genere di persona, avresti potuto farlo anche allora dopotutto...”. In quei attimi nella sua mente affollarono le scene di quel giorno... il giorno della festa al Poppo Time avvenuta tempo prima per l'ammissione del Team 5D's alla Neo Domino Riding Duel Tournament. Per la precisione le immagini in questione erano quelle di Hotaru che, terribilmente alterata, teneva sollevato il piccolo Rua per la maglia, poiché aveva creduto che il ragazzino avesse origliato di proposito la discussione tra la lei e Yukio, e, successivamente, rivide anche quelle riguardanti la decisione successiva di Hotaru, ottenuta anche grazie alle parole di Yukio, di non infliggere alcuna punizione al fratello di Ruka (Nota: vedi Capitolo 29):“Ma non l'hai fatto...

“Questo perché, come me, tu sai perfettamente come ci si sente a stare dall'altra parte, dalla parte dei più deboli o dei “diversi”...” continuò a pensare l'High Guardian, alludendo chiaramente con quelle meditazioni al suo primo incontro con Hotaru e al fratello di lei di nome Raito e al loro salvataggio da parte dello stesso Yukio (Nota: vedi Capitolo 34):”Tu sei una di quelle persone che, nonostante il passato infame che sei stata costretta a vivere assieme a Raito, si batte comunque per difendere chi ama, chi è ancora rimasto al suo fianco o persino il più debole...e se dimostri questa tua freddezza con quello sguardo, non è per incutere timore o per evitare il prossimo...semmai per apparire forte, essere più forte per gli altri...”.

A quel punto seguirono nella sua memoria le scene del duello tra Kohira e Hotaru di cui la maggior parte di esse riguardavano quelle in cui la Psychic Duelist sua amica si era battuta contro il rivale per difendere Yukio e le successive parole dette all'ex compagno di scuola riguardo al perché si combatteva, ovvero per gli altri e per i propri sogni.

“Esattamente come hai detto allora a Kohira, questa forza scaturisce dal cuore, dal desiderio di proteggere ciò in cui si crede o le persone care... per sostenerle...” pensò sempre Yukio, ancora colpito da quei momenti, da quei discorsi che Hotaru aveva fatto principalmente su di lui:”E questa forza è la medesima che ha sempre animato Yusei e i suoi amici in tutte le loro battaglie...che caratterizza tutti noi...” guardò quindi con un sorriso il trio accanto a sé che però non si accorse di essere osservato poiché più intento a ridacchiare per la situazione tra Hotaru e Rua: infatti la Psychic Duelist sua amica d'infanzia, benché cercasse di intimorire con i suoi toni e sguardi il giovane Signer, a causa del divampamento causato in special modo dalle accuse di quest'ultimo circa la possibile relazione tra lei e Yukio, rendevano le minacce della ragazza non solo vane, ma quasi comiche. Yukio catalizzò nuovamente l'attenzione sulla Hotaru con il viso ancora in fiamme, e inevitabilmente anche su Rua che ancora stuzzicava quest'ultima sul solito argomento preso. A vedere quella scena Yukio allargò il suo sorriso, meditando ancora nel guardare l'amica sempre più imbarazzata:”Sì: nel profondo tu sei sempre stata una persona dall'animo buono, anche se tenderai sempre a nasconderlo dietro a quella freddezza...ma io so come sei realmente...”.

Infine, gli ultimi ricordi ad invadere le memorie dell'utilizzatore dei mostri “Angelico” furono quelle avvenute poc'anzi tra lui e Hotaru nella medesima stanza dove si trovavano attualmente, le scene in cui Hotaru lo aveva ringraziato per aver sconfitto Kohira seguendo i propri ideali, sfoggiando quel sorriso ricolmo di gratitudine e poi le immagini che precedettero il quasi bacio, di loro due che si scambiavano reciprocamente quei sorrisi e sguardi pieni d'affetto.

”E' questa la vera te..la Hotaru...che amo.” socchiuse allora gli occhi azzurri lui, scrutando ancora, ma più intensamente, la figura di una Hotaru ancora intenta a ribattere a Rua sotto le risatine o interventi del trio accanto a lui:”E vedrai, Hotaru, che una volta raggiunti Void e i suoi complici pareggerò i conti con loro per quello che ci hanno fatto passare quel giorno...il giorno in cui ci hanno privato della mia famiglia e di Raito...” nel rammentarsi le figure dell'uomo mascherato e dei suoi subordinati il suo sorriso svanì, divenendo più austero:”Farò nuovamente giustizia per te...e per tutti loro. Te lo prometto.”.


Al termine del battibecco tra Hotaru e Rua (che certamente non durò poco), il gruppetto potè avviarsi finalmente verso l'Arena Kaiba, dove ad attenderli all'entrata dell'immenso edificio c'erano rispettivamente i membri del Team 5D's e Chavalier. Quest'ultime squadre, diversamente da quella di Yukio che doveva prendere la strada che l'avrebbe condotta all'entrata del Circuito, dovettero avviarsi alla svelta alla sala d'attesa. Prima di ciò, colsero l'occasione per augurare buona fortuna a Yukio e Takeshi per la sfida ardua che attendeva sia loro che all'agente Kozuki che in quel momento mancava ancora all'appello, segno che la donna stesse già aspettando i due del Team Hope ad una delle uscite che conducevano alla pista destinata ai Riding Duel o che dovesse ancora raggiungerla.

Dopo essersi perciò congedati da tutti i Signer, da Hotaru e dal Team Chevalier all'entrata dell'Arena Kaiba, i due membri maschili del Team Hope raggiunsero il corridoio che li avrebbe condotti al luogo indicato, attendendo poi l'agente Kozuki e la convocazione del cronista. Nel mentre raggiungevano la loro destinazione, Yukio e Takeshi avevano iniziato a discutere su alcuni argomenti relativi all'emminente duello, e non solo...

« E tanto per la cronaca, non pensare male per ciò che hai visto all'ospedale, perché non era assolutamente come sembrava. » si girò verso il Purifier Duelist l'High Guardian, arrestandondosi per un attimo assieme al suo interlocutore.

« C-Certo, stai tranquillo. » replicò quest'ultimo, la cui faccia era ancora molto allibita, ma più di tutto divertita, dalla faccenda successa in ospedale:« Anzi, se la cosa potrà farti sentire meglio, non ne parlerò proprio con nessuno. ».

« Ci conto. » tornò a guardare in avanti Yukio, chiudendo gli occhi con fare seriamente avvilito:« Già è stato abbastanza imbarazzante come situazione, e affrontare Rua circa l'argomento è stato molto traumatico... » riprese dunque a camminare, seguito a ruota dal suo compagno di squadra:« ...ci manca soltanto che qualcuno ne parli con gli altri e io e Hotaru saremo etichettati a vita. » quelle ultime parole coincisero con il loro arrivo all'uscita assegnatagli...

« Tu e Hotaru sarete etichettati a vita? ». Proprio in quel momento, una voce femminile pose quella domanda a Yukio, completamente a sorpresa.

« AAAAH! » sobbalzò Yukio a quella domanda, arretrando alla svelta. Di tutti i momenti e i posti possibili, non si aspettava né una simile domanda né che ci fosse già qualcuno a destinazione e soprattutto QUELLA persona, l'agente Kozuki con indosso la tuta bianca con motivi verde-acqua che contraddistingueva i componenti del Team Hope.

« Agente Kozuki! » esclamò con stupore Takeshi nel riconoscere l'agente segreto:« Era già arrivata quindi? ».

« Già. » sollevò le spalle la donna, senza guardare né quest'ultimo né Yukio:« Non vedendovi arrivare ho pensato di precedervi, raggiungendo l'uscita destinata alla nostra squadra, certa che vi avrei trovato lì, e invece eccovi qui e in ritardo...E pensare che non si dovrebbe far aspettare le donne, ma lasciamo perdere... » successivamente spostò i suoi occhi violacei sulle figure dei due ragazzi, concentrandosi maggiormente su quella di Yukio:« ...perché tu e Hotaru dovreste essere etichettati? E per cosa poi? ».

« N-Niente! » arrossì il leader del Team Hope, mentre Takeshi accennava a un mezzo sorriso divertito:« Assolutamente niente! » L'ex-membro dell'Arcadia Movement scrutò Yukio accuratamente.

« Uhm...D'accordo. » disse l'ex-membro dell'Arcadia Movement con un'espressione interrogativa:« Certo che sei più strano del solito, stamane... ».

« D-Davvero? » si finse stupito Yukio, ancora le gote rossissime:« B-Beh non saprei che dirle...forse... ».

« E' tensione. » intervenne Takeshi con l'intento di proteggere il suo amico da nuovi e possibili "equivoci" amorosi:« Tensione per la sfida importante che ci attende. ».

« G-Già, eheheheh. » ridacchiò nervosamente il possessore della Light Soul, sudando freddo ma stando al gioco.

« Uhm... » fece Ryoko: dalla sua espressione ancora indagatoria, sembrava poco convinta da quella motivazione, ed infatti parve quasi intuire che la questione presa riguardasse più qualcosa a livello sentimentale della vita dell'High Guardian che solo "tensione". Malgrado questo l'agente segreto evitò di fare loro ulteriori domande per non mettere Yukio troppo a disagio o il suo duellare avrebbe potuto essere compromesso.

« Ma comunque, anche se tesi, siamo più che pronti per la sfida che ci attende. » riprese il Purifier Duelist, cercando di sviare sempre di più l'argomento "pericoloso":« Dopotutto, questa è la grande occasione che aspettavamo da tempo. ».

« Proprio così: la nostra chance per arrivare a Void, e non la sprecheremo di certo. » affermò con certezza Yukio.

« Siete piuttosto determinati, voi due. » osservò lei.

« Per forza, direi. » le rispose di rimando l'utilizzatore della Neo-Xyz:« Comunque devo ammettere che la divisa della nostra squadra non le sta affatto male. ».

« Concordo pienamente: il bianco poi le dona parecchio, sa? » le sorrise l'High Guardian, adocchiando anch'egli la tuta prestata alla donna.

« Ehi ehi...State cercando di sedurmi o cosa, bei boys? » domandò loro Ryoko in tono malevolo, allargando un sorrisetto malizioso.

« EEEEH?! » fecero in coro i due membri maschili del Team Hope, avvampando, soprattutto Yukio visto l'ennesima accusa nei propri riguardi. E dopo questa, DECISAMENTE non era la sua giornata, pensò. Poi si schiarì la voce, mitigando il rossore sulle gote:« Ehm...niente del genere! » successivamente, allontanandosi possibilmente dall' "insinuazione" di Ryoko, le comunicò:« In ogni caso, ci hanno informato che le nostre D-Wheel sono già state sistemate al punto di controllo assegnato alla nostra squadra, compresa la moto di Hotaru. Pensavamo che per il duello contro il Team Dark Rising potesse usare benissimo la D-Wheel di Hotaru: non le dispiacerà affatto se la userà lei questa volta. ».

« E poi in questo modo è come se partecipasse anche Hotaru alla grande resa dei conti, più o meno. » lo appoggiò anche il Purifier Duelist.

« Capisco. » commentò Ryoko, tornata seria. Infine, si concentrò sull'uscita, o su quello che si poteva vedere oltre ad essa, vale a dire il Circuito e parte della platea:« In ogni caso era una cosa che volevo proporvi anche io di fare: è più conveniente appunto che io utilizzi il veicolo di Narahashi per questa volta. Se gareggiassi infatti con la mia moto della Sicurezza, potremmo far insospettire il pubblico e impanicarlo inutilmente. Invece in questo modo non dovremmo spaventare nessuno. ».

« Ha ragione. » disse Takeshi, solidale.

« Allora direi che siamo d'accordo: non ci resta che attendere la convocazione di MC e tenerci pronti per la grande sfida. » decretò dunque Yukio. Gli altri due ragazzi si limitarono ad annuirgli in segno di assenso, decisi quanto lui.

Nel frattempo, nella sala d'attesa...

« Tutto a posto, Crow? » si avvicinò al pilota della Black Bird Yusei:« Non abbiamo avuto modo di parlare di quanto accaduto ieri, anche perché ieri sera sei tornato tardi dagli allenamenti... »

« Già. » commentò senza guardarlo Crow, serio. Che strano, si disse Yusei: di solito il suo amico non si mostrava così severo. Sembrava quasi Jack...eppure, visto gli ultimi trascorsi, non poteva certo dargli torto. Scoprire che dei conoscenti, per di più che una sua amica a cui si era tra l'altro affezionato, fossero dei criminali non da nulla non era una cosa facile da digerire. Con sorpresa degli altri due membri del Team 5D's e del Team Chevalier lì vicino, Crow aggiunse:« E se sono tornato tardi era perché dovevo sfogarmi, ma soprattutto riflettere su cosa fare...e ho capito che per andare avanti devo lasciarmi alle spalle i membri del Team Dark Rising, in particolar modo di Ran, considerandola per quello che è, un nostro nemico. ».

« Crow... » sussurrò Yusei, comprensivo. Sherry e Mizoguchi invece non ribatterono, consci anche loro di quanto fosse difficile comunque quella situazione nonostante la rabbia che lo pervadeva.

« E' la cosa migliore che tu possa fare, Crow. » si fece sentire Jack, avvicinandosi anch'egli all'utilizzatore dei mostri "Alanera":« Indipendentemente da che favore deve a Kaburagi quella ragazza, per quanto possa essere stata sincera e sé stessa, ti ha comunque mentito aiutando per giunta i suoi compagni di squadra. ».

« Questo lo so anche da me! » alzò la voce quest'ultimo, lanciandogli un'occhiataccia innervosita. Il Signer biondo lo guardò silenziosamente: rare erano le volte che Crow si alterava a quel modo, ciononostante anche Jack si mise nei panni del compagno di squadra, non replicando per non aggravare lo stato d'animo di tutti loro, specie per l'amico distrutto dal dolore.

Proprio allora, la voce del cronista MC risuonò per tutto lo stadio, e di conseguenza anche nella sala d'attesa sia per mezzo dei vari dispositivi appositi che dalla televisione presente nella stessa stanza, interrompendo momentaneamente le esultanze del pubblico e portando l'attenzione di tutti quanti su di sé.

« Signore e signori...benvenuti a questo nuovo entusiasmante giorno, un giorno molto importante per il Neo Domino Riding Duel Tournament dal momento che oggi avranno finalmente luogo le sfide delle semifinali! » diversi applausi fragorosi e di assenso risuonarono in risposta. MC alzò per un attimo un braccio al cielo: come lo fece, le immagini virtuali delle quattro squadre rimaste in gara e i loro relativi componenti comparvero:« Le squadre rimaste in gara sono le seguenti, ovvero il Team Dark Rising, Team Hope, Team Chevalier ed infine il Team 5D's! » il cronista procedette sempre con quella carica in modo tale da coinvolgere il pubblico:« I duelli di oggi stabiliranno infatti chi tra queste squadre avrà l'onore di arrivare in finale! Pertanto introduciamo subito le due squadre del primo match delle semifinali! » A quel punto indicò uno dei due ingressi per giungere sul Circuito dell'Arena Kaiba, per la precisione quello alla sua destra:« Per primi facciamo entrare in scena loro: i tre componenti della squadra che si è dimostrata la più devastante di tutte nel corso del campionato, schierando in ogni loro duello tra l'altro un unico compagno di squadra! Sto parlando del Team DARK RISING! » da quell'entrata adocchiata avvenne un piccolo scoppio, sufficiente ad alzare una voluta di fumo da cui emersero le figure di Akito, Ran e di Omega, quest'ultimo sempre sotto le mentite sembianze umane di “Ibuka Kin” quando partecipava al torneo, fermandosi poco dopo e venendo accolti dagli spettatori in visibilio per loro.

« Ah. Eccoli là... » fece intanto con irritazione Jack, guardando lo schermo che, come ogni volta, mandava in onda le immagini riprese dal torneo.

« ...Team Dark Rising... » mormoro Yusei, imitando Jack e facendosi serio.

« A giudicare dal "travestimento umano" di quell'Hybrid Duelbot, pare che siano riusciti a ripararlo alla svelta e a debellare persino il Virus Informatico nel suo Sistema. » avanzò di qualche passo Sherry non meno grave dei suoi amici, raggiundendo questi ultimi assieme ad un Mizoguchi taciturno:« Sicuramente hanno avuto una mano da quel Void e i suoi soldati scelti. ». Proprio in quel momento, Crow, che guardava anch'egli lo schermo della sala d'attesa assieme ai propri compagni di squadra e ai due membri del Team Chevalier, assottigliò il suo sguardo terribilmente avverso, rivolgendolo tutto alle immagini degli avversari del Team Hope, in modo particolare su colei che credeva fino a ieri pomeriggio una sua amica, Ran.

« AKITOOOOOO! » gridarono festosamente la maggior parte del pubblico femminile nel vedere il leader del Team Dark Rising, nella speranza che questi le degnasse almeno di uno sguardo.

« TEAM DARK RISING! TEAM DARK RISING! » ruggirono un'altra parte del pubblico, ma differentemente dalla prima maschile

« MI RACCOMANDO, DATE IL MASSIMO! » fece eco uno spettatore, supportando il team di Akito.

Mentre gran parte degli spettatori ineggiavano il nome della squadra appena convocata, Aki, Rua, Ruka e Hotaru, dopo essersi divisi dal resto dei loro amici all'entrata dell'Arena Kaiba, si erano seduti sugli spalti per assistere ai duelli delle semifinali, dato che coinvolgeva appunto in primis i loro amici, oltre che determinante per fermare i loro nemici, e per l'occasione si erano seduti in quattro posti, la cui posizione era più che ideale per assistere ai duelli.

« Gran parte della gente tifa per la squadra di Akito-onich- ...ehm...di Akito... » borbottò angosciato Rua dagli spalti, guardandosi un po' in giro e correggendosi immediatamente quando si riferì ad Akito: nonostante i discorsi della sera prima ancora non si era ripreso dal "tradimento" del leader del Team Dark Rising e di Ran:« ...ma nessuno di loro o il resto del pubblico sanno che saranno presto tutti in pericolo principalmente anche a causa sua e del suo Team. ».

« L'ideale in questa circostanza sarebbe stata quella di annullare il torneo e mettere al corrente del pericolo il pubblico, ma... » disse Ruka, socchiudendo gli occhi con fare combattuto.

« Annullando la competizione, si incorrerebbe nell'ira di Akito e, di conseguenza, ciò porterebbe la gente, soprattutto quella qui presente, a farsi molto male, se non persino perdere la vita...» proseguì Aki, consapevole quanto i due gemelli e ad Hotaru seduta lì con loro delle conseguenze che avrebbe comportanto l'interruzione del torneo. Nonostante la situazione di certo non a favore loro e dei loro amici, la rossa con decisione sentenziò:« ...ma noi questo non lo permetteremo, così come non lo permetterà nemmeno il Team Hope. ».

« Ben detto, Aki-onechan! » affermò Rua, compiaciuto di quanto aveva detto e cercando di superare la sua inquietudine.

« Speriamo che la squadra di Yukio-san se la cavi. » aggiunse Ruka, la cui espressione stava divenendo sempre più pensierosa oltre che preoccupata.

« Dubiti che Yukio-onichan, Takeshi-onichan e l'agente Kozuki possano non facercela, Ruka? » le domandò con fare corrucciato il fratello, non gradendo il tono di voce dubbioso della sorella.

« Non ho detto questo...è solo che sono preoccupata, Rua. » scosse la testa diversamente quest'ultima:« Questa sfida, oltre che determinante, sarà anche piuttosto ardua da sostenere, considerato che anche gli avversari di Yukio e la sua squadra possiedono delle abilità speciali, soprattutto Omega che ha "ereditato" delle capacità simili a quelle degli High Guardian. » mentre parlava guardò per un momento l'ingresso dal quale il Team Hope sarebbe presto sbucato fuori per giungere sulla pista:« Anche se il Team Hope ha dalla sua parte la Light Soul di Yukio o la Neo-Xyz di Takeshi, ciò non toglie che Akito, Ran-san e quel robot siano meno pericolosi e che bisogna sottovalutarli, non credi? ».

« Ma io non li sottovalutavo infatti, piuttosto confido in Yukio-onichan e negli altri. » le replicò Rua, sempre convinto di quanto stava affermando:« Loro non perderanno perché faranno tutto il necessario per impedire di mettere a rischio la vita della gente e fermare sia Akito, Mephixum che Void! ».

« Hai ragione. » gli disse una voce femminile accanto a lui.

« Uh? » fece il fratello di Ruka, volgendo lo sguardo alla sua sinistra, costatando che a fare quell'intervento e ad appoggiare le sue parole era stata nientemeno e sorprendemente che Hotaru, la quale proseguì, dicendo:« Yukio, Takeshi e l'agente Kozuki non permetteranno che Kaburagi Akito e i suoi abbiano la meglio, perché fermare lui, quel demone e Void è la "missione" del Team Hope, la missione che ha dato vita alla nostra squadra. » le iridi gialle dell'amica d'infanzia di Yukio si spostarono sulle figure dei membri del Team Dark Rising:« Il Team Hope fermerà quindi il Team Dark Rising e tutte le loro ambizione correlate a Void. » qui assottigliò gli occhi che fremettero di fermezza, animate al contempo da una rabbia chiaramente contenuta, cosa che lasciò di stucco gli amici lì con lei:« Ad ogni costo. ».

« Hotaru-onechan... » sussurrò Rua, colpito quanto Aki e Ruka sia da quelle parole che da quei occhi intrisi di rancore ma decisi: forse fino al giorno prima quegli occhi avrebbero intimorito chiunque come ogni volta, soprattutto il giovane Rua visto che aveva avuto già dei precedenti con Hotaru solo per aver erroremente "origliato" una discussione tra lei e Yukio (Nota: vedi Capitolo 29)...però, dopo le ultime rivelazioni del Team Hope, finalmente i Signer potevano capire, se non persino giustificare, lo sguardo tagliente e la durezza che accompagnava sempre la Psychic Duelist amica di Yukio e Takeshi. La rabbia di aver perso la famiglia che l'aveva accolta e il proprio fratello per mano di quella stessa gente che adesso agiva tramite il Team Dark Rising doveva averla distrutta terribilmente, così come aveva ferito allo stesso modo sia Yukio che Takeshi.


Intanto, nello stesso instante, Yukio, Takeshi e l'agente Ryoko erano ancora dianzi all'uscita del corridoio che avrebbe condotto anche loro sulla pista designata al duello, tuttavia non la varcarono in quanto, come detto, erano in attesa di venir convocati dallo stesso MC. In quel frangente sia l'utilizzatore della Light Soul che della Neo-Xyz, nonostante erano immersi in dei loro pensieri oltre che ad attendere il proprio turno di entrare in pista, erano intenti a studiare con attenzione i membri del Team Dark Rising.

« Comunque mi sorprende che ieri, quando Fudo Yusei ha chiesto se c'era dell'altro, non li abbiate messi al corrente né a lui e agli altri Signer, né ai membri del Team Chevalier e al sindaco Yaeger anche del resto. » sia Yukio che Takeshi spostarono i propri occhi lateralmente alla loro sinistra dove vi era Ryoko proprio accanto a Yukio. Era stata proprio la stessa ex-collega di Akito a parlare e, in quel momento, ricambiò i loro sguardi, aggiungendo:« Posso sapere perché? Sanno praticamente tutto, oramai. ». I due ragazzi del Team Hope la fissarono più attentamente, entrambi seri: distintamente la donna stava proprio facendo riferimento alle parti che l'High Guardian aveva omesso di dire ai Signer.

« Semplicemente non è il caso che sappiano di questi altri elementi. » replicò quasi subito dopo Yukio:« Se sconfiggiamo il Team Dark Rising e arriviamo a Void, fermeremo gran parte dei loro piani e Mephixum si ritroverà in svantaggio. Pertanto non ci sarà alcun bisogno di informare ulteriormente Yusei e ai suoi amici, almeno prima di allora. Hanno già tanto a cui pensare e stanno ancora metabolizzando le verità che gli abbiamo rivelato ieri, come le vere identità dei membri del Team Dark Rising. Inoltre, come ben sa, se li avessimo messi al corrente anche del resto, avremmo avuto poi molto probabilmente dei seri problemi più avanti. » tornò poi a guardare in avanti, oltre all'uscita del corridoio buio in cui si trovavano, venendo imitato da Takeshi:« Per adesso quindi non vedo alcun motivo di farli preoccupare più del dovuto. ».

« Se lo dici tu. » disse la donna sempre con austerità, riportando anch'ella la sua attenzione ai loro futuri avversari.

« In ogni caso, mi auguro che prima di allora lei farà tutto il necessario per tenere nascoste quelle informazioni. » aggiunse allora Yukio, stavolta senza guardarla, ma sempre con il medesimo tono serioso.

« ...e adesso è il momento di far entrare i loro sfidanti! » tornò a farsi sentire il cronista:« Dei duellanti che, nonostante le grandi difficoltà e i forti avversari che hanno incontrato durante il torneo, sono sempre riusciti a farsi valere! Un applauso per il Team HOPEEEEE! » in concomitanza con quelle ultime parole, Yukio, Takeshi e Ryoko oltrepassarono finalmente l'uscita dinanzi a loro, giungendo quindi anch'essi sul Circuito, il tutto accompagnato com'era capitato al Team Dark Rising dalla tipica voluta di fumo che fuoriuscì dall'ingresso del campo. Mentre uscivano il pubblico fece sentire nuovamente il proprio entusiasmo, ma i due membri del Team Hope, così come l'agente segreto con loro, non ci badarono allora, poiché più intenti a ricambiare gli sguardi dei loro sfidanti, del Team Dark Rising dal lato opposto del campo a quello dove era giunto il Team Hope.

"Finalmente ci siamo..." pensò Yukio, osservando assieme ai suoi compagni di squadra i componenti del Team Dark Rising, focalizzandosi maggiormente sul leader rivale che a sua volta lo sondava con superiorità con quei occhi giallo topazio:"Presto otterremo tutte le risposte che da tempo io e i miei amici cercavamo da voi, Team Dark Rising, e soprattutto...metteremo la parola "Fine" sul Genesis Project!".



E sono qua xD di nuovo. Giuro, nel prossimo capitolo ci sarà azione/duello (anche se credo fosse palese visto il contenuto di questo capitolo, specie nella parte finale xD) xDD Quindi tenetevi forte per la sfida che inizierà nel prossimo capitolo perché non sarà una sfida “amichevole”, ma riguarderà un punto focale per la trama uwu :) Per cui, senza ulteriori indizi (anche se era evidente xD) e per non spoilerare troppo, io vi ringrazio del vostro appoggio, miei carissimi lettori e recensori ^-^ Comunque spero abbiate apprezzato il capitolo e anche...eheheh...la moment YukioxHotaru x3 (anche se Rua l'ha interrotta uwu solo lui poteva interromperla e creare di conseguenza una situazione d'imbarazzo per i due xD io quasi ridevo mentre la scrivevo e spero che abbia fatto lo stesso effetto anche su di voi :3)

Ad ogni modo, prima di andare, volevo dedicare una parte delle note ai ringraziamenti :D Ringrazio anzitutto gli utenti AlmaChan, che ha inserito la storia tra le preferite e seguite, ed eli8600, che ha messo invece la storia tra le seguite :3 un grazie davvero grande a tutte e due ^w^ lo apprezzo tantissimo. Si ringraziano inoltre anche CyberNeoAvatar e Saint_Seiya_Ikki per il loro grandissimo sostegno tramite anche le recensioni :3 Arigatou gozaimasu! * piccolo inchino alla giapponese * x33 E naturalmente non posso non ringraziare anche tutti gli altri lettori e recensori che mi seguono come Aki_chan_97, AngelMelody69, DoctorFez1988, elementar_95, Quotty, Scorpion550, Sennie_Akisa, Filippo Argenti, IlBaroneMisterioso, lady_eclisse e playstation :3 Siete tutti un forte sostegno per me perché mi date anche voi la forza di portare avanti la storia ;3 Ah un'altra cosa, se le persone citate hanno FanFiction dateci un'occhiata ;3 (a tal proposito vi consiglio tantissimo le storie di CyberNeoAvatar :3 attualmente ce n'è una in corso davvero molto interessante x3 come anche il resto delle sue storie d'altronde, eheheheh xD).

E con queste precisazioni adesso vi mando un abbraccio virtuale affettuoso *abbraccio virtuale affettuoso mode on (XD) *, vi auguro anche buona giornata/serata (dipende a che ora leggerete) e come sempre noi ci becchiamo al prossimo capitolo! ;3 ;D BYE!


 

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Capitolo 55
*** Power Deck a confronto: Bestie Lunari vs M-K ***


HOLA A TODOS! ^W^ Black_RoseWitch a rapporto anche in questo mese!

Pubblico: YEEEEH! :D *esultando *

Io: Scusate se ho pubblicato praticamente alla fine di giugno, ma è stato un mese un pochino pesante per quanto mi riguarda :/ ...ma comunque come va? :3 Vi state godendo l'estate? Onestamente spero di sì, anche se c'è sempre il solito problema del virus a cui stare attenti (anche se rispetto a prima la situazione sembrerebbe migliorata). In ogni caso se siete qui è per un motivo in particolare, ovvero il capitolo, perché ansiosi di scoprire come inizierà sicuramente la semifinale uwu Ebbene eccovi il seguito X3 *serve il capitolo (?) * buona lettura e ci ribecchiamo nelle note finali! ;D



Capitolo 55 – Power Deck a confronto: Bestie Lunari vs M-K

Non ci volle molto perché l'ultima dichiarazione pronunciata dal cronista scatenasse un'incontenibile ondata di applausi: il frastuono che seguì si diffuse per tutto lo stadio, immenso. Malgrado questo, però, tale frastuono andò scemando sempre di più, sostituendosi con dei brusii: considerando gli sguardi più che perplessi e da ciò che molti di loro confabulavano e indicavano, probabilmente quel mormorìo era legato alla presenza dell'agente Kozuki Ryoko come membro del Team Hope anziché quella di Narahashi Hotaru che, come ricordiamo, era invece attualmente seduta vicino ad Aki, Rua e Ruka su alcuni dei primi posti a sedere della platea.

« E quella donna chi sarebbe? » disse una spettatrice, molto colpita.

« Non è Narahashi Hotaru... » osservò un seconda non meno sorpresa della prima.

« Però devo ammettere che è uno schianto! » disse la sua un'altra persona, stavolta un ragazzo.

« Effettivamente, a differenza di quella Narahashi, non le manca proprio niente a quella donna, eheheh. » commentò con malizia un altro, tenendo anch'egli d'occhio l'agente Kozuki, ma focalizzandosi più sui seni formosi della donna.

« Lo sai che io sono ancora qui, vero? » disse seccata allo spettatore depravato un'altra giovane in platea, probabilmente proprio la fidanzata di quel preciso spettatore, costringendolo ad accusare il colpo.

« Grunt... » fece il ragazzo che aveva osato troppo con quel "complimento", aggiungendo un timido:« Scusa... »

In quel preciso momento, nel mentre gli spettatori continuando sempre di più a discutere tra di loro, esprimendo i loro rispettivi dubbi su chi potesse essere la donna misteriosa assieme ai due membri maschili del Team Hope e perché si trovasse proprio lì con loro, la voce del cronista MC si levò nuovamente:« Miei carissimi spettatori, posso immaginare il vostro scetticismo, ma i vostri dubbi verranno chiariti immediatamente. Prima di tutto permettetemi di rammentarvi che il Team Hope, nonostante nella giornata di ieri abbia ottenuto la sua qualificazione alla semifinale, ha subito comunque un non indifferente svantaggio causato dall'impostore Sakamaki Kohira che si era sostituito al leader del Team Beast, danneggiando con carte illegali alcuni dei partecipanti al torneo e violando tra l'altro una delle regole del torneo che prevede la presenza obbligatoria del leader di ogni squadra.

« Vista tale violazione e visto anche che quei spiacevoli avvenimenti sono accaduti soprattutto per un errore dello staff che di sorveglianza, il sindaco Yaeger e i giudici di gara avevano convenuto di squalificare la squadra Beast, cedendo automaticamente la vittoria al Team Hope. Ciononostante, vittoria o no, il danno alla squadra Hope era rimasto, per cui, su consiglio del sindaco Yaeger-san, i giudici di gara hanno convenuto di attuare anche un'altra regola del torneo, vale a dire la possibilità, in caso di incidenti, di rimpiazzare un membro della propria squadra con un altro duellante, purché non abbia avuto a che fare con le altre squadre della competizione e che sia differente dal rappresentate del Team svantaggiato che deve gareggiare. » protese una mano verso l'agente Kozuki accanto a Yukio e Takeshi:« La signorina qui presente quindi, in qualità di nuovo membro del Team Hope, sostituirà Narahashi Hotaru fino alla sua completa guarigione. Perciò invito tutti voi ad accogliere questa nuova e talentuosa duellante con un caloroso applauso! A voi, KOZUKI RYYYYYOKOOOOOO! ». Urla fortissime si levarono ancora una volta dal pubblico, seguite da applausi di incoraggiamento e da invocazione scatenate che ineggiavano un “RYOKO!”.

« Oh? » fece Ryoko, osservando il pubblico, soprattutto quello maschile, che l'acclamava:« Non immaginavo potesse essere una bella sensazione venir accolta così ad un torneo. Mi piace. ».

« Perciò, dopo questa piccola premessa, mio amatissimo pubblico siamo pronti a dar inizio alle SEMIFINALIIII! » decretò con fervore il cronista, scatenando nuove esultanze da parte del pubblico.

Nel frattempo, sulla pista dove si trovavano le due squadre che presto si sarebbero scontrate...

« Chi l'avrebbe mai detto? » chiese una voce divertita ai membri del Team Hope: con loro stupore, il capo del trio di responsabili era giunto da loro assieme a Ran e ad un Omega “umanizzato”:« Pur di aiutare i normali, questo mondo e affrontarmi, partecipi persino al torneo assieme a questi due sostituendo Narahashi? Sei sempre piena di sorprese, Ryoko. Non ti facevo tanto tipa da competizioni. ».

« Nemmeno tu, Akito. » disse prontamente Ryoko, rivolgendogli uno sguardo ostile:« E sappiamo entrambi qual è la ragione che porta te e i tuoi complici a partecipare a questo campionato, ovvero il folle Genesis Project. ».

« Non abbiamo idea a cosa possa effettivamente servire a te e a Void questa competizione, Kaburagi Akito, ma state pur certi che noi del Team Hope non ci tireremo indietro. » avvertì i suoi rivali Takeshi, anch'egli combattivo.

« I miei amici dicono bene. » appoggiò i due compagni di squadra Yukio non meno severo:« Pagherete cara dei crimini che avete commesso, specie tu, Akito, e confesserete tutto quanto. ». All'affermazione fatta, Akito fece un lieve ghigno.

« Lo vedremo, Team Hope... » si limitò a commentare con quel sorriso freddo quest'ultimo, sicuro di sé. Poi si volse verso ai proprio compagni di squadra, dicendogli:« Forza, Ran. Omega. ». Questi ultimi annuirono, seguendo in seguito il loro leader in silenzio verso la postazione destinata alla loro squadra.

« Prepariamoci anche noi. » riprese a parlare l'High Guardian, rivolgendosi stavolta a Takeshi e all'agente segreto mentre guardava andare via ancora i loro nemici:« Così che la resa dei conti contro Void possa avere presto luogo. » nel dire così, anche i due membri del Team Hope e Ryoko si diressero al loro punto di controllo al fine di organizzarsi prima che la sfida potesse incominciare.

Infatti, meno di dieci minuti dopo, all'Arena Kaiba...

« Signore e signori, le due squadre hanno appena scelto i loro primi concorrenti! » annunciò il presentatore MC dalla tribuna dove monitorava i duelli, facendo esplodere il pubblico in calorosi cori d'accoglienza riservati ai due duellanti scelti dalle rispettive squadre che erano appena entrati in pista, ognuno sul proprio mezzo di trasporto, portandosi entrambi sulla linea di partenza:« Ecco a voi...IBUKA KIN e KIJIMUTA TAKESHI! ».

« Se c'è un elemento prevedibile del Team Dark Rising è proprio il fatto di fare sempre affidamento sull'Hybrid Duelbot per quanto riguarda la scelta del primo sfidante della loro squadra... » fece la sua osservazione Yukio dalla postazione affidata al Team Hope, profondo:« ...ma da come sappiamo, questa "prevedibilità" fa parte della loro strategia. ».

« Memorizzando i nostri Deck, quel robot...quell'Hybrid Duelbot diventa inarrestabile, o difficile da sconfiggere visto che sa cosa e quando aspettarsi determinate mosse. » commentò anche Ryoko, seduta vicino all'utilizzatore della Light Soul alla scrivania munita dei computer utilizzati per monitorare i duelli del torneo.

« E' vero, ma malgrado questo, con rivali di questo calibro vi è una sola possibilità per fronteggiarli ad armi pari, ossia coglierli di sorpresa con aggiunte o strategie nuove. » le rispose lui.

« Un po' come hai fatto tu con Sakamaki Kohira. » disse l'agente segreto, riferendosi chiaramente agli eventi del giorno precedente.

« Sì, è esatto. » annuì l'High Guardian. Si rammentò allora anch'egli quel duello e la sua conclusione grazie all'utilizzo della Light Soul e del Drago Arcangelo Speranza Reincarnata (inventato) che aveva prevalso sull'Xyz di Kohira. In seguito, tornando al presente, Yukio proseguì:« Onestamente avrei preferito ricorrere ad alcune tattiche solo contro il Team Dark Rising, come per esempio la mia Light Soul...ma spesso le cose non vanno come da programma. Se non altro abbiamo ancora altre risorse da utilizzare contro i nostri nemici. » osservò allora il compagno di squadra prossimo ad iniziare il match della semifinale contro Omega:« E sono sicuro che Takeshi sfrutterà la cosa a suo vantaggio, anche perché, considerato l'avversario con cui dovrà confrontarsi, è il solo metodo che gli rimane per potergli tenere testa. ». Detto questo, l'utilizzatore della Light Soul si girò alla sua destra, cercando con lo sguardo Hotaru su quel lato degli spalti, tra i primi posti dato che sapeva che si sarebbe seduta lì assieme agli altri Signer non partecipanti alla competizione. Appena l'ebbe individuata, si accorse che, a sorpresa, questa lo stava già fissando.

"State attenti, ragazzi." pensò Hotaru, guardando per un attimo Takeshi in pista e poi di nuovo Yukio e l'agente Kozuki, facendo un cenno d'intesa al leader del Team Hope che quest'ultimo pensò bene di ricambiare, annuendo con determinazione a sua volta quasi avesse recepito il messaggio dell'amica.

Intanto Takeshi, già sulla linea di partenza assieme ad Ibuka Kin/Omega, attendeva tacitamente l'inizio del duello, e nel frattempo la sua mente era immersa in alcune sue considerazioni...

"Avendo un Power Deck, se l'Hybrid Duelbot ottenesse il primo turno non potrebbe pescare una carta dal Deck, ma potrebbe disporre il suo terreno di gioco al fine di limitarmi gran parte delle mie strategie al turno successivo." meditò per l'appunto l'utilizzatore della Neo-Xyz, attento a partire sulla sua moto in ogni momento. Osservò il suo futuro avversario come a volerlo studiare:"E conoscendolo, avendo registrato all'interno del suo Database tutte le nostre tattiche di gioco finora disputate al torneo e sapendo che anche il mio è grossomodo una sorta di Power Deck, è altamente rischioso farlo iniziare per primo, perché con le sue carte posizionate e mosse farebbe di tutto per impedirmi di attaccare o peggio di evocare mostri potenti e costringermi alla difesa, campo in cui è molto ferrato dato che infligge danni perforanti davvero ingenti." riportò dunque lo sguardo in avanti, corrugando la fronte con fare diligente:"Devo perciò impedirgli di superare la curva per primo e predisporre io il terreno di gioco.".

« Che si attivi la carta magia terreno Mondo Velocità – Neo! » ordinò proprio in quel momento la voce di MC, portando sia Takeshi che il Duelbot camuffato da umano ad attivare la carta nominata dalle loro rispettive D-Wheel.

Come attivarono la carta nominata, innescando al contempo il conto alla rovescia per la partenza che apparve sopra i contendenti, sul display della D-Wheel di Omega/Kin apparve immediatamente la seguente scritta: "MODALITA' DUELLO FORZATO ATTIVATA.".

« Bene. » osservò Yukio:« E' riuscito ad attivare il Programma. ».

« E a differenza di quello attivato da Sakamaki Kohira ieri, nessuno avrà nulla da ridire visto che la nostra è per cause più che lecite, anche se né il pubblico né il cronista o i giudici di gara sono al corrente della reale situazione. » aggiunse Ryoko con un sorriso di sfida che si manifestò proprio allora sul suo volto normalmente serioso.

« Quella...? » notò subito Ran dal box della sua squadra ad Akito: sullo schermo del computer del loro punto di controllo per monitorare il duello, in alto ed esattamente sotto la dicitura “Mondo Velocità – Neo”, era comparsa la medesima scritta lampeggiante di luce rossa presentataglisi ad Omega.

« Come immaginavo... » constatò a quella visione Akito, per nulla sorpreso. Sollevò in seguito lo sguardo in direzione prima di Takeshi e poi del punto di controllo del Team Hope dove vi erano i restanti membri della squadra:« Si tratta dello stesso programma che Ryoko ha usato ieri contro i nostri Duel Disk... » qui però le sue sopracciglia si aggrottarono:« ...solo che questa volta il medesimo trucchetto non funzionerà... ».

« Spiacente, ma da adesso in avanti l'intero match sarà influenzato dal Programma del Team Hope. » si rivolse nel frattempo ad Omega Takeshi, attirando lo sguardo del robot su di sé:« Dato che difficilmente parlerete con le buone, useremo le cattive maniere per ottenere le informazioni che ci interessano. » puntò quindi il dito indice contro quest'ultimo:« Per cui preparati alla sfida, Hybrid Duelbot! ». Di rimando il servitore robotico di Akito continuò a fissare il suo futuro avversario per altri secondi, senza degnarlo nonostante tutto di una risposta. Poi, sempre con il suo fare taciturno, riportò lo sguardo alla pista, quasi non gli importasse assolutamente niente del discorso appena ascoltato.

Proprio allora il timer segnò il numero “tre”, portando il presentatore a riprendere con un forte:« Riding Duel...ACCELERATION! ». Le moto dei concorrenti partirono immediatamente, con una nuova esplosione di esultanze varie. Come partirono, però, subito sul display della D-Wheel di Takeshi e sui monitor dei computer nella postazione del Team Hope comparve una scritta che recitava tali lettere:"ERRORE RIVELATO DURANTE L'INSTALLAZIONE DEL VIRUS INFORMATICO".

« Cosa? » sgranò gli occhi puntati sullo schermo della moto Takeshi.

« Che succede? » si chiese anche Yukio, leggendo quella scritta comparsa dal nulla sui monitor del punto di controllo della sua squadra:« Perché il nostro Programma non è riuscito a installare correttamente il Virus Informatico? » si volse dunque verso Ryoko:« Fino a ieri non c'era alcun problema e lei l'aveva anche attivato oltre che completato, non è così? ».

« Infatti è così. » gli diede ragione quest'ultima mentre digitava dei tasti sulla tastiera del computer per controllare l'andamento del Programma e capire cosa fosse accaduto:« E qui dice che l'ha installato anche correttamente e che le sue funzioni sono state attivate con successo...sebbene... ».

« "Sebbene" cosa? » cercò di farla continuare lui.

« E' strano. » ricambiò il suo sguardo la donna:« La funzione che punta a disattivare il dispositivo al fine di debellarlo ha provato ad attivarsi, ma qualcosa ha come interferito durante la sua installazione...» al quel punto, concentrandosi nuovamente sul monitor, si fece più sospettosa:« ...quasi fosse stata bloccata prima ancora che potesse riuscirci. ».

« E' stata bloccata? » ripeté l'utilizzatore della Light Soul, un po' perplesso della cosa:« Dunque è questo il motivo per cui il Virus Informatico non si sarebbe installato correttamente... » si mise una mano sotto il mento:« Però perché proprio quella funzione? E soprattutto cosa può mai aver interrotto la sua... » tuttavia non concluse il suo discorso che da suoi occhi parve comprendere qualcosa:« Non sarà che si tratti di un...? ».

« Antivirus? » concluse la frase dell'High Guardian una Hotaru incredula, la quale si era accorta anch'ella del messaggio d'errore grazie al proprio Duel Disk che aveva con sé e che era constantemente connesso a quello di Yukio tramite il loro Programma. La sua reazione sconcertata non poté che richiamare giustamente gli sguardi di Aki, Rua e Ruka seduti accanto a lei e, di fatto, la rossa prese a chiederle con preoccupazione:« Hotaru, cosa succede? ». La ragazza dai capelli corvini la guardò, e mentre si accingeva a spiegare sia a lei che ai due gemelli quanto presumibilmente era accaduto...

"E' stato un grosso errore fare troppo affidamento su quel vostro Programma, Team Hope.“ meditò intanto tranquillo e a braccia conserte Akito nell'osservare assieme a Ran i concorrenti rivali attoniti:"Per bloccare un Virus Informatico come il vostro, io e Void ci siamo adoperati per creare una versione potenziata del programma di Sicurezza Anti-Duello Forzato già pre-esistente nel Sistema di Omega, integrandola con un Antivirus che non appena riconosce il vostro speciale malware, in automatico ne blocca la funzione più aggressiva. Magari, tra il riparare Omega dal Virus Informatico a costruire nuovi Duel Disk per me e Ran, il nostro software potrebbe risultare ancora instabile e non eccellente, poiché non abbiamo avuto il tempo per sviluppare correttamente questo nostro Antivirus affinché potesse bloccare del tutto il Virus Informatico e lo stesso vostro Programma...ma per tenere a bada il vostro malware ed impedirvi di disattivare i nostri Duel Disk connessi durante la partita andrà più che bene." qui, sempre guardando i membri della squadra avversaria, accennò a un mezzo ghigno divertito:"Ora se vorrete ottenere le vostre tanto agognate informazioni dovrete per forza sconfiggerci.".

"Quindi si tratta davvero di un Antivirus..." osservò tacitamente e con irritabilità Takeshi, intento non soltanto a leggere il messaggio d'avviso appena arrivatogli dagli altri membri del Team Hope dal punto di controllo per mettere al corrente anche lui della faccenda, chiarendo i suoi dubbi, ma anche a tener testa in velocità la D-Wheel di Omega. Entrambi i duellanti sul Circuito erano infatti diretti alla curva che garantiva il primo turno della partita:"Accidenti! Anche se non risulta una contromisura perfetta, non credevo che dopo gli ultimi eventi potessero elaborarne una...e meno male che secondo l'agente Kozuki non sarebbe successo nulla (Nota: vedi Capitolo 52)..." ritornò con gli occhi alla pista, più determinato:"Non importa: anche se imprevedibile, non posso lasciare che questo inconveniente mi distragga dal mio obiettivo. Devo dare la priorità alla curva e ottenere il primo turno, costi quel che costi!". Pensato ciò prese a distanziarsi dal suo avversario, aumentando progressivamente la velocità del suo veicolo. Dinanzi a quell'incremento di velocità, Omega rimase indifferente, poiché aumentò anch'egli l'andatura della proprio moto, riuscendo senza troppe difficoltà ad accorciare nuovamente le distanze con il suo rivale e persino a superarlo poco dopo, seppur di pochissimo.

« Non ci voleva: con quella D-Wheel quel robot detiene una velocità maggiore. » disse Jack dalla sala d'attesa.

« Anche se lo è di poco. » gli rispose Yusei che stava guardando attentamente le immagini trasmesse sullo schermo della medesima sala:« Basterebbe giusto un altro minimo sforzo per superarlo. ».

« E' vero, ma di questo passo temo che sarà quel robot ad aggiudicarsi il primo turno. » si espresse anche Sherry, incerta sulla vittoria del Purifier Duelist in fatto di velocità.

« Sembra che Ibuka Kin sia in testa! » esclamò intanto il cronista, commentando la gara di velocità dei due concorrenti in pista:« Sarà dunque lui ad ottenere il primo turno? ».

« Nemmeno per sogno! » sbottò all'udire la frase di MC l'utilizzatore della Neo-Xyz, una scintilla nello sguardo:« Sarete anche riusciti a limitare parte del funzionamento del nostro Virus Informatico, ma non avrete anche il primo turno! ». Nel dire questo, non appena entrambi i duellanti furono in prossimità dalla curva che avrebbe decretato l'inizio del primo turno, Takeshi azionò subito l'acceleratore del proprio veicolo, aumentandone l'andatura come una scheggia, cosa che gli permise di superare Omega e tagliare per primo la curva di fronte a loro.

« OOOH! Questo si che è un colpo di scena! A quanto sembra la D-Wheel di Kijimuta Takeshi teneva in serbo un'accelerazione davvero niente male che è servita a battere a sorpresa quella di Ibuka Kin! » annunciò il presentatore:« Ad aggiudicarsi il primo turno è pertanto KIJIMUTA TAKESHI, signori e signore! ». A quelle parole gli ammiratori di Takeshi e del Team Hope gli riservarono subito grandi ovazioni.

« Però! » fece Mizoguchi dalla sala d'attesa.

« A quanto pare mi ero sbagliata. » chiuse gli occhi Sherry con un mezzo sorriso.

« Oh no... » fece contrariamente Ran, un po' allarmata:« Omega non è riuscito a superare per primo la curva. ».

« Non fa niente. » la rassicurò Akito, incuriosendola tra l'altro con quella risposta:« La strategia di Omega funziona bene se parte per primo, poiché gli consentirebbe il vantaggio di organizzare il terreno per primo senza intralci, ma è anche vero che andando per secondo può pescare ed effettuare la Battle Phase. Quindi è indifferente il turno con cui parte Omega, perché il suo resta pur sempre uno stile di combattimento che non lascia scampo a nessuno. L'unica cosa che il Team Hope ha guadagnato in questo momento è solo un minimo vantaggio iniziale, e dato che hanno già fallito con l'installazione della funzione più dannosa del Virus Informatico, possiamo anche concedergli il primo turno prima che la loro sconfitta sopraggiunga. ».

« Almeno abbiamo il primo turno. » disse al contempo Ryoko, scrutando il compagno di squadra sul Circuito.

« Questo sì. » aggiunse Yukio, grave ma speranzoso nonostante la faccenda dell'Antivirus:« Adesso non ci resta che vedere lo svolgersi degli eventi e sperare che la fortuna ci assista anche per il duello. ».

« Seppur non siamo partiti proprio con il piede giusto. » precisò comunque lei:« Chi l'avrebbe mai immaginato che Akito sarebbe riuscito a realizzare in una sola notte un Antivirus non perfetto, ma abbastanza potente da contrastare parte del Virus Informatico del vostro Programma? ».

« Non credo che sia stata totalmente opera sua. » espresse la propria opinione il leader del Team Hope, studiando il leader della squadra rivale:« Per quanto sia abile anche Akito nell'informatica, a conti fatti era impossibile per lui realizzare da solo sia un Antivirus che riuscisse a neutralizzare la funzione più nociva del nostro malware, sia riparare Omega in quel breve lasso di tempo. Akito deve essere stato aiutato per forza da Void e dalla sua avanzata tecnologia. ».

« Sarà senz'altro così. » fu della sua stessa idea l'agente segreto:« E per accelerare la creazione di quell'Antivirus hanno preferito catalizzare la sua efficacia sulla funzione più pericolosa del Virus Informatico per mettersi comunque al sicuro, evitando di poter perdere la sfida a causa dello spegnimento forzato che a lungo andare sarebbe derivato dal Virus Informatico, ma dando priorità così alle riparazioni dell'Hybrid Duelbot in quanto membro partecipante del Team Dark Rising. E pensare che ero così certa che non potessero compromettere in alcun modo il Programma...e invece ci sono riusciti eccome. ».

« Anche se in minima parte sono riusciti nell'intento, non potendo creare un Antivirus efficente al cento per cento in una sola notte, il nostro Programma nonostante tutto funziona ancora...e questo è più che sufficiente. Poco ci importava infatti forzare la disattivazione del Duel Disk e vincere a causa di un malfunzionamento dovuto dal Virus Informatico, anche perché, essendo dei duellanti corretti, raggiungere Void in questo modo non era proprio la nostra massima aspirazione. Ciò che conta davvero per noi è interrompere le comunicazioni con Void, poter sottrarre le informazioni su quest'ultimo una volta conclusa la partita con la nostra vittoria, ma più di tutto impedire l'attivazione del suo dispositivo di "morte instantanea" anche sui membri del Team Dark Rising o permettere eventualmente a questi ultimi, se provvisti, di assimilare la nostra energia interiore nel caso che uno o più di noi dovesse essere sconfitto durante i vari round della sfida. ».

« Credevo voleste andare fino in fondo. Solitamente in questi casi si direbbe che "il fine giustifica i mezzi", ma nonostante l'obiettivo principale sia Void, tu e gli altri volete comunque evitare di usare le massime potenzialità del Virus Informatico. »

« Il fatto è che né io né i miei amici vogliamo abbassarci a livelli simili, specie se si tratta di duellare, agente Kozuki. » ammise Yukio, girandosi verso di lei:« Le azioni di Void e dei suoi soldati scelti sulla gente saranno certamente ben peggiori delle nostre, che abbiamo scelto di ricorrere ad un malware, ma ciò non toglie che stiamo ricorrendo comunque ad un Virus Informatico, e qualunque sia il motivo per cui lo si utilizzi, rimane pur sempre un software pericoloso che danneggia gravemente il dispositivo infettato. Per quanto giuste possano essere quindi le nostre motivazioni, specialmente in queste circostanze, fare uso di uno strumento simile non sarebbe legalmente corretto da parte nostra, soprattutto dal mio punto di vista poiché ambisco a diventare un duellante professionista. Fosse dipeso da me, avremmo infatti fatto anche volentieri a meno del Virus Informatico, ma purtroppo la posta in gioco era troppo alta e l'unica maniera per bloccare le contromisure drastiche di Void e salvaguardare gli innocenti e gli stessi complici di Void dall'estrazione della propria energia interiore era nientemeno che un malware...

« Per questo motivo, per cercare di essere almeno più coerenti possibili con il nostro pensiero, avevamo in mente di concludere il match prima che la disattivazione dei Duel Disk sarebbe avvenuta al fine di duellare e concludere comunque normalmente la sfida...ma si direbbe che Akito e i suoi alleati ci abbiano anticipato, realizzando quell'Antivirus contro quella specifica funzione. » tornò quindi con gli occhi ad Akito:« Lui crede infatti che volessimo fregarlo, e lo capisco perché anche io l'avrei pensata allo stesso modo...ma in realtà in un certo senso è come se ci avesse fatto un favore, risparmiandoci il doverlo sconfiggere il più rapidamente possibile assieme alla sua squadra e lasciando che tutto avvenga secondo le regole. ».

"Incredibile..." rifletté davanti a quei discorsi l'ex-collega di Akito, nel profondo colpita da essi:"Anche se combattiamo contro un alleato di Void pericoloso quanto quest'ultimo...lui pensa comunque a combattere seguendo i suoi ideali.".

Nello stesso tempo, sugli spalti...

« Quindi è questo ciò che è successo. » disse Ruka dopo aver ascoltato assieme al proprio fratello e ad Aki il resoconto di Hotaru, nel quale la donna dai capelli corvini aveva fatto bene o male i medesimi discorsi di Yukio circa la funzionalità attuale del Programma e del Virus Informatico.

« Perciò il vostro Programma potrà comunque recuperare i file all'interno dei Duel Disk del Team Dark Rising? » chiese a seguire all'amica d'infanzia di Yukio anche Rua.

« Se questi si dovessero disattivare sì, ma con questa situazione ciò avverrà solamente se Yukio, Takeshi e l'agente Kozuki vinceranno. » gli confermò la Psychic Duelist del Team Hope, e nel dare un'altra occhiata ai suoi compagni di squadra, aggiunse:« Non che per loro cambi qualcosa, viste le nostre reali intenzioni riguardo al duellare secondo le regole. ».

"Non nego che su questo tu possa aver ragione, Hotaru..." meditò Aki nell'ascoltare i chiarimenti dell'amica di Yukio e Takeshi. Prese successivamente a sondare i due duellanti in pista, continuando a riflettere tra sé:" ...però, per quanto tutti noi confidiamo nel Team Hope, non nego di essere un po' preoccupata. Da quelle poche volte che l'ho visto in azione, Takeshi è un duellante molto abile che, in un certo senso e in maniera assai simile a Yukio, è in possesso di un metodo di evocazione particolare, se non unico...ciononostante finora anche Omega si è dimostrato capace di tener testa a tutti i suoi avversari, specialmente quelli più ostici...Mi chiedo quindi come potrà procedere questo duello.".

Nel frattempo sul Circuito i due piloti delle rispettive squadre stavano percorrendo la strada palesatasi al di là della curva. Fu in quel preciso istante che Takeshi prese la parola, rivolgendosi all'automa:« In tutta onesta non mi aspettavo che avreste fatto ricorso ad un Antivirus, né tantomeno se l'aspettavano probabilmente Yukio, Hotaru o l'agente Kozuki...ma sebbene abbiate limitato gli effetti più deleteri del nostro Virus Informatico, vi assicuro che avete perso soltanto tempo ad elaborare una contromisura come questa, e questo perché a determinare la vittoria non saranno le contromisure ma le nostre carte. » spiegato ciò e vedendo che il robot si limitava a rimanere nella sua quiete, il Purifier Duelist, deciso, scattò più velocemente sul Circuito con la sua D-Wheel, venendo seguito dal silenzioso Duelbot, e prendendo assieme a quest'ultimo le carte di partenza dai loro Deck. Infine Takeshi dichiarò:« DUEL! ».

« Duel. Bersaglio del Duello: confermato. » si fece finalmente sentire Ibuka Kin con una voce spenta:« Preparazione al duello iniziata. ».

“Ma...si sta comportando come un robot davanti a tutti?” rifletté Ryoko, vivamente colpita. Nonostante fosse nella “natura” dell'Hybrid Duelbot fare calcoli o parlare in quel modo diffidente, era la primissima volta che si comportava così apertamente come suo solito al torneo...Anzi, a rifletterci meglio, appariva quasi più distaccato di tutte le altre volte, persino rispetto all'ultima volta che l'agente Kozuki aveva duellato con lui.

« Iniziamo! E' il mio turno! » esclamò intanto l'opponente di Omega.

Turno: 1

Takeshi LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

Omega LP: 4000
Carte mano: 5
Carte deck: 35

Prese una delle carte dal bracciale porta-carte agganciato sul suo braccio sinistro, dicendo:« Incomincio chiedendo l'intervento di Bestia Lunare - Giovane Lupo (inventato) (LV/3; ATK/800)! Dopodiché attivo la magia continua Avanzamento Lunare (inventato): con questa carta e fino a quando resterà in gioco, una volta per turno, mi sarà concessa un'evocazione normale o posizionamento addizionale di un mostro "Bestia Lunare". Pertanto evoco normalmente in più Bestia Lunare - Lupo Predatore (inventato) (LV/3; ATK/1000)! Fatto questo sovrappongo i mie due mostri "Bestia Lunare" in gioco entrambi di livello 3! » i due lupi fecero un balzo, entrando nel varco tipico delle evocazioni Xyz:« Bestia che custodisce e protegge la foresta...mostrati alla luce della luna e caccia le tue prede! Evocazione Xyz! Vieni avanti, Bestia Lunare - Lupo Cacciatore (inventato)! » un grande lupo sbucò fuori dal medesimo varco dove vi erano entrate le prime creature, schierandosi sul terreno di Takeshi (Rank/3; ATK/2000; Unità Sovrapposte/2).

« E' solo il primo turno, ma Kijimuta Takeshi sembra abbia deciso di fare sul serio fin da subito, sfoggiando subito una evocazione Xyz! » ruggì MC, coinvolgendo più attivamente il pubblico.

« E con questo il mio turno è concluso. » decretò Takeshi mentre il suo Xyz appena convocato lo seguiva.

« Ma...conclude così? Evocando quell'Xyz in attacco e senza posizionare nulla?! » domandò Rua quasi preso dall'agitazione.

« Riguardo all'Xyz ha dovuto evocarlo in quel modo. » commentò Hotaru, conscienziosa:« Non è saggio stare sulle difensive contro un avversario come il Duelbot, poiché questi è specializzato nell'arrecare danni, in special modo quelli penetranti. E' con questa strategia dopotutto se è riuscito a sconfiggere intere squadre da solo durante questo torneo. Per questo Takeshi avrà deciso di schierare il suo Xyz in attacco. ».

« Però senza alcuna carta coperta che possa potenziare Lupo Cacciatore o senza altre difese... » protestò il fratello di Ruka.

« Non dovete dimenticare che Lupo Cacciatore ha un'abilità speciale adatta anche per queste occasioni se eliminato. » continuò la ragazza dai capelli corvini, credendo nell'amico.

« "Un effetto adatto per queste occasioni"? » chiese Aki, ignara come i due gemelli dell'abilità menzionata dal membro femminile del Team Hope. Quest'ultima guardò i suoi interlocutori e disse:« Quando Lupo Cacciatore viene distrutto in battaglia o da un'effetto di una carta, Cacciatore consente di evocare specialmente fino a due dei materiali che erano attaccati a lui, evocandoli o come mostri di livello 3 o 4. ».

« Perciò se Lupo Cacciatore venisse distrutto, Takeshi-san potrebbe proteggersi per altre due volte di fila se evocasse i suoi materiali. » capì Ruka.

« Però se Omega dovesse abbattere anche queste difese, a Takeshi-onichan non resterebbe più niente. » osservò Rua ancora preoccupato.

« Questo è vero.. » chiuse per un momento gli occhi la ragazza dai capelli corvini per poi puntarli sul pilota del Team Hope:« ...ma io confido in Takeshi. Sono certa che abbia pensato a delle precauzioni. ».

« Fatti avanti, Hybrid Duelist! » esclamò nel frattempo il Purifier Duelist sul Circuito al servitore di Akito, agguerrito. A quel punto accelerò con la propria D-Wheel, seguito dal suo Xyz appena evocato, distanziandosi sempre di più da Omega. Si voltò parzialmente verso quest'ultimo, intimandogli ancora:« Mostrami cosa sai fare! ».

Omega osservò il suo avversario con il solito sguardo spento, seppur, a quella provocazione, si poté intravvedere per un momento nei suoi occhi "umani" un flebile luccichio robotico. Successivamente mise una mano sul proprio Deck, esordendo di nuovo con lo stesso umore:« È il mio turno. » poi pescò:« Pesco. ».

Turno: 2

Takeshi LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 35

Omega LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Osservazione: nessuna informazione su Bestia Lunare – Lupo Cacciatore è stata riscontrata nel mio Database. » puntò lentamente le iridi senza vita nella direzione dell'Xyz sul campo Omega:« Valutazione: vista la situazione sul terreno avversario, le probabilità che Bestia Lunare – Lupo Cacciatore abbia un effetto difensivo sono del 100%. Calcolando la strategia dei mostri “Bestia Lunare”, le probabilità che si tratti di un effetto che mi arrechi danno da effetto o da battaglia sono del 20%. Invece le probabilità che si tratti di un effetto che porta ad evocazioni multiple sono pari dell'80%. ».

“Accidenti...L'ha capito...” pensò con severità Yukio accanto all'agente Kozuki, ma vivamente sorpreso:”Aveva tante possibilità di calcolo e lui è riuscito ad azzeccare l'effetto corretto così velocemente?!”.

« In base a queste considerazioni, stabilisco la migliore strategia di contrattacco. » afferrò dunque una carta dal suo porta-Deck il rivale di Takeshi, rivelandola:« Procedere nel seguente modo: non controllando mostri, mi è possibile attivare dalla mano l'effetto di M-K: Jet Sonico (inventato) ed evocarlo specialmente. » giocata la carta in questione, un aeroplano spinto da un motore a reazione giunse con un rombo sibilante che via via andava scemando in un ronzio (LV/3; DEF/300):« Se il mio avversario controlla un mostro evocato specialmente, mi è possibile evocare anche il mostro Tuner, M-K: Sensore (inventato) dalla mano o dal cimitero. In questo caso lo chiamo dalla mia mano. » l'ologramma del robottino spesso convocato da Omega nei vari duelli e dotato di un piccolo occhio giallo robotico, si manifestò (LV/2; DEF/200).

« Se M-K: Sensore viene evocato specialmente in questo modo verrà bandito quando lascerà il terreno. Oltretutto, dal momento che ho evocato un mostro Tuner “M-K”, posso attivare dalla mano l'effetto di M-K: Batteria Magnetica (inventata): questa carta non può essere evocata normalmente o posizionata, ma una volta per turno, se un mostro Tuner “M-K” viene evocato normalmente o specialmente sul mio terreno come in questo caso, posso evocarla specialmente dalla mano. » sul campo si palesò un nuovo robot umanoide di piccole dimensioni di colore grigio-azzurro e dagli occhi blu che al posto delle mani possedeva due calamite a ferro di cavallo colorate di argento. Sopra la sua testa vi era collocata un'antenna che trasmetteva e riceveva segnali, e agli estremi aveva altre due antenne più piccole inclinate verso l'esterno (LV/2; ATK/500).

« Jet Sonico e Batteria Magnetica... » mormorò Takeshi, studiando con interesse i due nuovi mostri che vedeva per la prima volta. Quindi pensò:”Queste carte non erano presenti nei file protetti che io, Hotaru e Yukio abbiamo trovato in quella fabbrica... “ quindi lanciò un'occhiata al box del Team Dark Rising, fissando un Akito abbastanza calmo:” A quanto pare non siamo stati gli unici a pensare a nuovi stratagemmi.“.

« Avendo evocato M-K: Batteria Magnetica con il suo effetto, ne rendo attivo il secondo. » aprì una mano in avanti Omega:« Una volta per turno, se questa carta è stata evocata tramite il proprio effetto ed è scoperta sul mio Terreno mentre controllo altri mostri “M-K”, fino alla fine del turno ogni mostro “M-K” che controllo e che viene evocato durante questo turno guadagna 300 punti di attacco e di difesa. ». L'estremità di ciascuna antenna della Batteria Magnetica prese a lampeggiare di luce rossa, e mentre ciò accadeva questi, con l'ausilio delle sue mani a magnete, creò delle onde elettromagnetiche che in breve tempo colpirono il terreno di Omega, potenziando i valori offensivi e difensivi di ogni mostro "M-K" che quest'ultimo controllava (M-K: Jet Sonico ATK: 1600+300=1900; DEF: 300+300=600; M-K: Sensore ATK: 200+300=500; DEF: 200+300=500; M-K: Batteria Magnetica ATK: 500+300=800; DEF: 1800+300=2100):« Adesso offro come tributo Batteria Magnetica... » spedì al cimitero il mostro:« ...per evocare tramite Tributo M-K: Soldato Mitragliatore (inventato). » dalla sua parte del terreno fece la sua apparizione un robot bipede dai colori grigi e neri, dagli occhi meccanici verdi che anziché le mani possedeva ben due pericolosi mitragliatori (LV/5; ATK/1900). Una volta in campo anche lui ricevette un incremento dei propri punteggi (M-K: Soldato Mitragliatore ATK: 1900+300=2200; DEF: 1500+300=1800).

« Visto, Ran? Te l'avevo detto che non faceva alcuna differenza per Omega. » si rivolse a Ran Akito nell'assistere a quelle mosse e capendo i propositi del suo alleato:« E adesso che il suo terreno è pronto e che il Purifier Duelist non ha posizionato nessuna carta coperta, Omega può procedere indisturbato con la seconda fase del turno. ».

« Unisco M-K: Jet Sonico di livello 3, M-K: Soldato Mitragliatore di livello 5 al mostro Tuner M-K: Sensore di livello 2 (3+5+2=10). » andò avanti infatti con il proprio turno il servitore del ragazzo dai capelli cremisi, portando i suoi mostri ad effettuare l'evocazione Synchro:« Evocazione Synchro completata. M-K Avanzato: Colossus (inventato). » il robot bipide dalle possenti dimensioni giunse in gioco, fissando il suo avversario con quei occhi arancioni bionici (LV/10; ATK/3000).

« Ed è arrivato, mio pubblico! » commentò a gran voce MC, osservando il nuovo mostro:« Il temibile M-K Avanzato: Colossus che ha sbaragliato ogni avversario di Ibuka Kin è già giunto sul campo di battaglia al suo PRIMO turno! ».

« C'era da immaginarselo... » osservò dalla sala d'attesa e con il suo consueto sguardo serio Jack, parlando con Yusei, Crow, Sherry e Mizoguchi lì con lui:« Essendo un'utilizzatore di mostri Synchro, oltre che dotato di un Power Deck con mostri con un elevato valore offensivo, era molto probabile che ne evocasse uno al suo primissimo turno. ».

« Il problema è che ha chiamato uno dei suoi mostri più forti. » disse anche Yusei.

« Il che non è certo una buona notizia... » concluse la francese. Mizoguchi e Crow invece non dissero niente, piuttosto se ne stettero ad osservare le immagini trasmesse del torneo nello schermo della sala in cui si trovavano in assoluto silenzio. Un atteggiamento quasi sempre normale da parte del maggiordomo di Sherry...tranne che per Crow, il quale, da quando era incominciata la sfida, non aveva emesso alcuna parola. I presenti, sapendo perfettamente la ragione dietro a quel comportamento, lo lasciarono stare ai suoi pensieri.

« Dal momento che un nuovo mostro “M-K” è stato evocato, per effetto di M-K Batteria Magnetica vedrà i suoi punti di attacco e difesa aumentare di 300 fino alla fine del turno. » proseguì nel frattempo Omega (M-K Avanzato: Colossus ATK: 3000+300=3300; DEF: 2000+300=2300):« Inoltre, se M-K Avanzato: Colossus viene evocato specialmente, dimezza l'attacco e la difesa di tutti i mostri sotto il controllo del mio avversario. ». Appena terminata la spiegazione, un vero e proprio bombardamento missilistico venne emesso dai cannoni dorsali del Colossus, scontrandosi con violenza sul terreno del pilota del Team Hope in pista e colpendo drasticamente il Lupo Cacciatore (Bestia Lunare - Lupo Cacciatore ATK: 2000/2=1000; DEF: 2000/2=1000).

“ Lupo Cacciatore...” pensò con preoccupazione Takeshi nel vedere il proprio mostro indebolirsi.

« Oltretutto, un mostro Synchro che utilizza M-K: Mitragliatore come mostro materiale Synchro ottiene l'effetto che ogni qual volta che il mostro Synchro evocato combatte e distrugge un mostro avversario evocato Specialmente in battaglia, infligge al giocatore avversario danno pari al rango o al livello del mostro distrutto per 100. »

“Normalmente M-K: Soldato Mitragliatore non potrebbe essere usato come materiale per un'evocazione Synchro, eccetto per quella di un mostro Synchro "M-K"..." rifletté il Purifier Duelist, osservando con la coda dell'occhio il suo rivale:"...ma quando viene impiegato come materiale-Synchro, specie se abbinato ad un mostro come Colossus già di per sé potente, l'effetto guadagnato risulta ancora più devastante." i suoi occhi verde smeraldo si spostarono sul proprio Xyz in campo:” Il rango di Lupo Cacciatore è 3, quindi se in questo momento Colossus lo annientasse il danno che ne deriverebbe dall'effetto ereditato da Mitragliatore sarebbe soltanto di 300 punti...Però...” a quel punto tornò a guardare Colossus:"...assieme a quel danno e a quello da combattimento subentrerebbe anche il danno da effetto di Colossus, il quale è attivabile solo se quest'ultimo distrugge un mostro avversario, permettendogli di selezionare un mostro "M-K" di livello 4 o inferiore nel cimitero di Omega e arrecare un danno pari all'attacco originale del mostro scelto ai Life Points dell'avversario, riciclando al contempo nel Deck anche quel bersaglio "M-K" dal cimitero...“ socchiuse in seguito gli occhi:”Poiché M-K: Sensore è stato bandito per essere stato evocato specialmente dal proprio effetto, gli unici mostri nel cimitero del robot che corrispondono attualmente a queste condizioni sono M-K: Batteria Magnetica e M-K: Jet Sonico, rispettivamente con 500 e 1600 punti di attacco.” tornò a guardare in avanti, facendosi più grave nel leggere i propri Life Points sul display della moto:“Se il robot userà quel potere di Colossus come penso, sicuramente selezionerà Jet Sonico per infliggermi 1600 punti di danno, che sommati ai danni da combattimento derivati dalla battaglia e al potere ottenuto da Mitragliatore, porterebbero i miei Life Points a...“.

« Zero. » concluse austeramente Hotaru, intenta a fare le medesime considerazione di Takeshi con Rua, Ruka e Aki.

« Z-ZERO?! » strabuzzarono gli occhi i due gemelli, sconcertati.

« Quindi se distruggesse Lupo Cacciatore e Omega attivasse quei effetti... » iniziò a capire la situazione Aki. Nel dire ciò lanciò un'occhiata a Takeshi:« ...gli infliggerebbe in tutto un danno di 4200 punti?! ».

« E' vero che se Lupo Cacciatore venisse annientato potrebbe richiamare i suoi materiali per cederli ad uno di noi...ma intanto Takeshi perderebbe. » ponderò in pensiero simultaneamente assieme a Ryoko anche Yukio dal box della propria squadra.

« Come ci si poteva aspettare, il concorrente Ibuka Kin sta pensando di effettuare una OTK istantanea! » comprese come tutti quanti MC la pensata di Omega, lasciando di stucco tutto il pubblico che in risposta fece un forte “OOOH!”.

« Dato che controllo un mostro Synchro "M-K", attivo la magia Rifornimenti M-K (inventato) con la quale pesco due carte dal Deck. » continuò Omega, prendendo le carte che gli spettavano (Deck Omega: 34-2=32; Carte Mano Omega: 1+2=3):« Posiziono due carte coperte ed entro in Battle Phase. » puntò in seguito l'Xyz nemico:« Attacco Bestia Lunare - Lupo Cacciatore con M-K Avanzato: Colossus. » il pugno possente del Colossus si sollevò, spingendosi verso Lupo Cacciatore con tutta l'intenzione di annientarlo sotto la sua potenza.

« Si mette male! » si allarmò Sherry.

« Se non evita quell'attacco sarà spacciato!» seguitò anche Mizoguchi.

« Non posso certo lasciarmi sconfiggere in questo modo! » affermò durante l'offensiva Takeshi, mostrando una carta nella sua mano:« Dalla mano ricorro all'effetto di Bestia Lunare - Giovane Lupo (Carte Mano Takeshi: 2-1=1)! ».

« Aveva un'altra copia di Giovane Lupo in mano?! » rimase stupefatta Ran: in quel medesimo momento la sagoma eterea del Giovane Lupo nella mano di Takeshi si manifestò alle spalle dell'Xyz sotto attacco.

« Durante il turno di entrambi i giocatori, mandando Giovane Lupo dalla mia mano al cimitero, un mostro "Bestia Lunare" che controllo guadagna 800 punti di attacco e non può essere distrutto in battaglia fino all'End Phase! » rese noto l'utilizzatore della Neo-Xyz: la figura spettrale del Giovane Lupo appena comparsa divenne quindi un'aura di luce propria che attorniò immediatamente l'Xyz del Purifier Duelist, potenziandone il punteggio offensivo (Bestia Lunare - Lupo Cacciatore ATK: 1000+800=1800) e proteggendolo dal pugno di Colossus che proprio allora lo colpì brutalmente, causando la vibrazione e il rallentamento della moto in corsa dell'avversario:« Ugh (Takeshi LP: 4000-1500=2500)! ».

« Ottimo! » disse Sherry, contenta:« Ha salvato Lupo Cacciatore! ».

« Con questo la combo di Omega non può essere messa in atto. » sorrise Yusei, felice del fallimento del piano di Omega.

« Tsk! Dannato Purifier Duelist... » guardò con astio il pilota del Team Hope Akito.

« NON CI CREDO! » si fece sentire in concomitanza il presentatore, rimasto di sasso dinanzi al salvataggio estremo di Takeshi:« Nessuno era mai riuscito prima d'oggi a resistere ad una OTK di Ibuka Kin, benché meno alle offensive di M-K Avanzato: Colossus! ».

“Quel danno...non era reale, bensì olografico...” osservò mentalmente Hotaru, soppesando sull'ultima azione compiuta da Omega:”Come riferito al Team 5D's e Chevalier, né il Team Dark Rising né Void vogliono compromettere il torneo. Probabilmente quel robot non sta usando i suoi poteri di proposito proprio per questa ragione...“ da quest'ultimo si concentrò su Ran e Akito al punto di controllo della squadra Dark Rising, soffermandosi di più sul leader di quel Team:”Mi piacerebbe tanto sapere perché la competizione è così importante per tutti loro...specialmente per Akito...”.

« Spiacente, ma la tua “migliore strategia di contrattacco” non ha funzionato. » rivolse frattanto un sorriso beffardo Takeshi all'automa.

Quest'ultimo lo scrutò in silenzio e a fondo per diversi secondi: nonostante il commento del pilota del Team Hope, Omega non sembrava essersi minimamente scosso dalla cosa. Diversamente si rigirò con la moto in avanti come se nulla fosse, concludendo infine con il suo consueto tono apatico e con la seguente frase:« Termino il turno. ».

« Che turno, gente! » affermò con il suo microfono il cronista mentre l'aura protettiva che circondava il Lupo Cacciatore svaniva, facendogli perdere il bonus di attacco guadagnato. Cosa molto simile avvenne anche per l'unico mostro presente del servo meccanico di Akito, il cui campo elettromagnetico si spense a causa della conclusione dell'effetto di Batteria Magnetica (Bestia Lunare - Lupo Cacciatore ATK: 1800 => 1000) (M-K Avanzato: Colossus ATK: 3300 => 3000; DEF: 2300 => 2000):« I nostri duellanti si sono dimostrati davvero degni di questa semifinale! Ibuka Kin è stato capace di chiamare un Colossus davvero devastante, mentre Kijimuta Takeshi è riuscito splendidamente a sopravvivere all'OTK avversaria con una singola carta nella sua MANO! E siamo soltanto all'inizio di questa semifinale! ».

« C'è mancato davvero poco... » disse nel contempo Ryoko, sollevata.

« Fortuna che Takeshi possiede due copie di Giovane Lupo nel suo Deck. » rispose il possessore della Light Soul:« Se non fosse stato per il suo effetto, a quest'ora i Life Points del nostro amico sarebbero scesi direttamente a zero. ». Poi, si fece più nervoso:« Comunque non mi aspettavo che le riparazioni dell'Hybrid Duelbot fossero così notevoli...e pensare che sono state attuate soltanto ieri assieme alla realizzazione di quell'Antivirus. ».

« E' vero. » confermò lei, osservando il servitore di Akito:« Dal modo di giocare o di calcolare le strategie da attuare, è evidente che le prestazioni del Duelbot siano notevolmente aumentate. Malgrado questo, però, non sembra nemmeno sforzarsi di celare la sua vera “natura” al pubblico. ».

« Effettivamente è strano che Akito glielo lasci fare...ma questo potrebbe dipendere dal fatto che ormai il Team Dark Rising non debba più nascondersi a Yusei e gli altri. » affermò Yukio:« Quello che invece mi impensierisce di più in questo momento è l'atteggiamento di Omega. Come ha detto lei sembra essere più rapido, però sembra anche essere molto più taciturno del solito...quasi fosse più robot ora rispetto a prima... » qui la sua sospettosità si rafforzò:« Possibile che Akito e Void non si siano limitati soltanto a ripararlo, ma che lo abbiano addirittura aggiornato? ».

« Aggiornato? » lo guardò lei. L'High Guardian ricambiò la sua attenzione, accingendosi a spiegarle:« Il Virus Informatico mira all'abbattimento parziale del dispositivo con cui entra in contatto, al fine di salvaguardarne l'hardware alla sua disattivazione per recuperare in un secondo momento le possibili informazioni racchiuse in esso...ma Omega, anche se è una macchina tecnologicamente molto avanzata, presenta comunque fin dalla sua creazione dei problemi nel suo Sistema, cosa che ha portato all'abbandono suo e al progetto “Hybrid” da parte di Yliaster. Essendoci già perciò questi difetti, è chiaro che il Virus Informatico, scavando ed insinuandosi nel programma di Omega, abbia danneggiato gravemente le componenti interne di quest'ultimo che tenevano sotto chiave quei bug temuti dall'organizzazione di Z-one, ovvero la troppa umanità da parte degli “Hybrid” Duelbot, con il risultato di alterargli il suo programma già precedentemente riscritto da Akito. ».

“Umanità...” pensò Ryoko mentre ascoltava le spiegazioni dell'High Guardian, e tornando stranamente con apprensione ad osservare la partita in corso sullo schermo del computer del loro box, catalizzandosi sul robot.

Nel frattempo Yukio riprese:« Ciò, unito alla potenza degli “Hybrid”, avrebbe potuto rappresentare un grosso problema sia per Akito che per Void, poiché il rischio che Omega si potesse rivoltare contro di loro era alquanto elevato, specie se vittima di una "crisi d'identità" da indurlo a non riconoscere più Akito come suo "Master". Non mi sorprenderebbe quindi se Akito e Void abbiano pensato di aggiornare Omega per contrastare al meglio non soltanto noi del Team Hope o il Team 5D's, ma anche il Virus Informatico così da sopprimere nuovamente quei bug, evitando la ribellione del robot e non compromettendo i loro piani. ».

« Potrebbe essere una valida possibilità. » riconobbe l'agente segreto, fissando sempre Omega:« In fin dei conti un programma o un dispositivo colpito da un virus non può essere riparato completamente, benché questo dipenda anche da quanto sia grave quel danno, ma da quanto ho avuto modo di constatare ieri pomeriggio, per cambiare così tanto la sua personalità da farmi addirittura fuggire, l'Hybrid Duelbot deve aver subito danni critici al suo Sistema, aggravati oltretutto e presumibilmente dopo anche da quelli derivati dagli attacchi di Mephixum. Perciò ha senso che Akito e Void, oltre ad occuparsi delle sue riparazioni, lo abbiano anche sottoposto ad un aggiornamento. ».

L'High Guardian annuì, osservando anch'egli il nemico privo di emotività:« Ovviamente non è nulla di certo, ma questa mi sembra l'unica spiegazione più plausibile. E poi è risaputo che per contrastare un virus, specie se aggressivo persino su una macchina avanzata, è necessario un aggiornamento ancora più forte del malware stesso affinché il Sistema possa quantomeno sopprimerlo con un adeguato programma di sicurezza. ».

« Se fosse così, non sarà comunque un bene per noi. »

« Purtroppo no. » scosse il capo lui:« Anche perché già prima Omega era un'avversario molto temibile, data la sua capacità di memorizzare le tattiche avversarie e prevederle...ma se è stato veramente aggiornato, ho paura che Tak non debba soltanto guardarsi le spalle e ricorrere a tutto il suo arsenale per sconfiggerlo, ma che debba farlo anche al più presto possibile. ».

Intanto in pista...

“C'è qualcosa di strano in lui...” meditò Takeshi, tornando a guardare gli occhi vuoti del suo opponente, immerso sempre nel silenzio:“Il suo modo di parlare e persino il suo sguardo... non è quello di sempre...è più silenzioso e indifferente rispetto alle altre volte, e anche il suo duellare è cambiato, diventando più veloce e aggressivo. Le riparazioni per contrastare il Virus Informatico devono averlo in qualche modo modificato in maniera estrema, sopprimendo la sua vecchia personalità. Ecco perché sembra così diverso dal solito, più “meccanico”...”.

« E' il tuo turno. » gli intimò Omega, sempre imperturbabile.

“Comunque sia, prestazioni aumentate o no, non intendo gettare la spugna soltanto per questo.” continuò a pensare il pilota del Team Hope:”Anche io posso contare su qualcosa, e quel qualcosa, o per meglio dire qualcuno, sono i miei amici e il mio Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali (inventato).” concluso quel pensiero, proseguì pescando dal Deck:« Ora tocca nuovamente a me! Pesco! ».

Turno: 3

Takeshi LP: 2500
Carte mano: 2
Carte deck: 34

Omega LP: 4000
Carte mano: 1
Carte deck: 32

Nel guardare la carta ottenuta, pensò:”Ottimo!” poi disse:« Dato che controlli un mostro evocato dall'Extra-Deck, anch'io posso chiedere l'intervento di un mostro dalla mia mano, nel caso più specifico evoco specialmente Bestia Lunare - Lupo Nobile (inventato)! » sul campo di battaglia apparve un lupo dal pelo bianco liscio con riflessi dorati e dalle iridi azzurre come il cielo (LV/5; ATK/2000):« Se evocato in questo modo, mi permette di aggiungere un mostro "Bestia Lunare" di livello 4 o inferiore direttamente dal mio Deck. Io aggiungo Bestia Lunare - Lupo Inseguitore (inventato) (Deck Takeshi: 34-1=33; Carte Mano Takeshi: 1+1=2) che evoco specialmente visto che controllo uno o più mostri "Bestia Lunare" diversi da lui (LV/4; DEF/1000). » un secondo lupo, stavolta di colore marrone e nero e dagli occhi gialli, si schierò al fianco del corridore del Team Hope:« Lupo Inseguitore può essere trattato come un mostro di livello 5 per un'evocazione Xyz di un mostro di Tipo Bestia...pertanto sovrappongo Lupo Nobile di livello 5 ad Inseguitore che considero di livello 5! » entrambe le creature si introdussero in un nuovo varco che esplose:« Ulula forte, bestia feroce! Abbatti tutti i nemici con la tua forza brutale! Evocazione Xyz! Distruggi, Bestia Lunare - Lupo Brutale (inventato)! » uno degli Xyz usati contro la donna incappucciata, alias Shiho (Nota: vedi Capitolo 16), apparve ringhiando ferocemente all'opponente, mostrando le sue paurose zanne sporgenti (Rank/5; ATK/2600; Unità Sovrapposte/2).

“Lupo Inseguitore poteva essere considerato come un mostro di livello 5 per un'evocazione Xyz? ” si domandò mentalmente con fare riflessivo Aki, ricordandosi di quando l'utilizzatore della Neo-Xyz provò ad evocare l'ultima copia di Lupo Inseguitore contro Kohira:”Quindi era questa la mossa che intendeva compiere Takeshi l'altra volta nel duello contro Sakamaki Kohira prima che questi gliela neutralizzasse con Scontro Mentale (Nota: vedi Capitolo 35).". Anche quella volta il Purifier Duelist aveva aggiunto Lupo Inseguitore dal Deck alla mano grazie all'effetto di una sua carta, ma quella volta Kohira aveva appunto anticipato la sua mossa, facendogli scartare Lupo Inseguitore con la trappola Scontro Mortale. Si era chiesta ancora adesso a che mossa stesse architettando allora l'amico di Yukio e Hotaru, e davanti alle azioni appena svoltesi sembrava che quella volta avrebbe potuto convocare un mostro Xyz di rango 5.

Intanto, sul Circuito, l'utilizzatore della Neo-Xyz riprese il duello:« Attivo uno degli effetti di Lupo Brutale! Durante il turno di un qualsiasi giocatore e una sola volta mentre Brutale è scoperto, posso aumentare di uno il rango di un mostro Xyz sul terreno e pescare una carta. Scelgo di aumentare con questo potere speciale il rango di Lupo Cacciatore (Bestia Lunare – Lupo Cacciatore Rank: 3+1=4; Deck Takeshi: 33-1=32; Carte Mano Takeshi: 1+1=2)! Fatto questo passo ad attivare un'altra abilità di Lupo Brutale: una volta per turno, staccando una sua Unità Sovrapposta (Bestia Lunare - Lupo Brutale Unità Sovrapposte: 2-1=1), posso aggiungere dal mio Deck alla mia mano un mostro "Bestia Lunare", e io, considerata la situazione, aggiungo Lupo Sacro (inventato) (Deck Takeshi: 32-1=31; Carte Mano Takeshi: 2+1=3). » dopo aver aggiunto la carta scelta, andò avanti con un:« Dopodiché usando un mostro Xyz “Bestia Lunare” di rango 5 come materiale, posso ricreare la rete di sovrapposizioni per evocare specialmente dall'Extra-Deck una copia del mio Bestia Lunare - Lupo Spettrale (inventato) di rango 6! ».

« COME?! » esclamarono Yusei, Mizoguchi e Sherry,

« Uso Bestia Lunare – Lupo Brutale di rango 5. » continuò il Purifier Duelist, alzando un braccio mentre il Lupo Brutale si proiettava in un ennesimo varco per le evocazone Xyz che si aprì sul terreno in movimento:« Caro lupo che ti nascondi nella notte, mostrati adesso alla luce della luna e annienta i tuoi nemici! Xyz Change! » dal varco di evocazione balzò fuori la figura del suo Xyz di Rango 6 più iconico:« Ulula forte, Bestia Lunare - Lupo Spettrale (inventato) (Rank/6; ATK/2900; Unità Sovrapposte/2)! ».

« Quindi Takeshi è in grado di ricorrere anche ad una evocazione Xyz simile a quella dei “Bug Digitale” di Edmund Lehmann (Nota: vedi Capitolo 26)? » boccheggiò con sorpresa Aki.

« Bestia Lunare – Lupo Spettrale... » disse piano e tra sé Hotaru, vagliando il terreno. Poi, increspando un sorriso quasi avesse capito le intenzioni dell'amico, pensò:”Capisco: quindi è lì che vuoi arrivare...“.

« Convocato Lupo Spettrale, procedo attivando l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Sacro che ho aggiunto alla mano. Se sul mio terreno ci sono uno o più mostri "Bestia Lunare" diversi da "Bestia Lunare – Lupo Sacro”, posso evocarlo normalmente senza offrire alcun Tributo. » affermò Takeshi:« Vieni, Lupo Sacro (LV/6; ATK/2200)! A questo punto sfrutto la presenza della magia continua Avanzamento Lunare per evocare normalmente una seconda volta un mostro "Bestia Lunare". Perciò mostrati anche tu, Bestia Lunare - Lupo Fantasma (inventato). » un lupo dal pelo e dagli occhi completamente bianchi, ma dalle forme impercettibili quasi fosse appunto un fantasma, si manifestò in gioco (LV/1; ATK/0):« Successivamente attivo l'effetto di Lupo Spettrale: staccando una sua Unità Sovrapposta (Bestia Lunare - Lupo Spettrale Unità Sovrapposte: 2-1=1) posso evocare specialmente dal cimitero in difesa e negando i suoi effetti un mostro "Bestia Lunare" non-Xyz, in modo da rendere in questo turno lo stesso Lupo Spettrale indistruttibile e imbersagliabile da effetti di carte. Con questo effetto evoco perciò il Giovane Lupo presente nel cimitero. Moonlight Call! » un ululato venne emesso dal Lupo Spettrale, risuonando sul campo di battaglia. A seguire di quell'azione, il mostro selezionato apparve, uscendo dal varco connesso dal cimitero (LV/3; DEF/800) (Bestia Lunare - Giovane Lupo Effetti: Negati).

« Questa serie di mosse... » mormorò Ran, sospettosa. Anche Akito, similmente alla sua complice o ad Hotaru, pareva aver capito qualcosa da quelle combo.

« Adesso rendo attivo l'effetto di Lupo Sacro! » procedette ancora il pilota del Team Hope:« Una volta per turno, può far diventare il livello di tutti gli altri mostri "Bestia Lunare" con un livello a 6 (Bestia Lunare - Giovane Lupo LV: 3 => 6; Bestia Lunare - Lupo Fantasma LV: 1 => 6). Fatto questo sovrappongo Lupo Sacro e Giovane Lupo entrambi di livello 6! Evocazione Xyz! Ulula forte, seconda Bestia Lunare - Lupo Spettrale (Rank/6; ATK/2900; Unità Sovrapposte/2)! E con l'evocazione di un altro Lupo Spettrale ne attivo nuovamente l'effetto, staccando una sua Unità Sovrapposta (Bestia Lunare - Lupo Spettrale 2° Unità Sovrapposte: 2-1=1) per ripetere l'operazione di prima, evocando specialmente in difesa, negandone sempre gli effetti, un mostro "Bestia Lunare" non-Xyz, in modo da rendere anche il secondo Lupo Spettrale indistruttibile e imbersagliabile dagli effetti delle carte. Dal cimitero scelgo di richiamare quindi lo stesso Lupo Sacro che ho appena staccato come materiale dal nuovo Lupo Spettrale. Moonlight Call! » di nuovo il secondo lupo scelto venne richiamato dall'oltretomba, schiarandosi accanto al secondo Lupo Spettrale (LV/6; DEF/1600) (Bestia Lunare - Lupo Sacro Effetti: Negati):« Poi sovrappongo nuovamente Lupo Sacro a Lupo Fantasma entrambi di livello 6! Evocazione Xyz! Ulula forte, ultima Bestia Lunare - Lupo Spettrale (Rank/6; ATK/2900; Unità Sovrapposte/2)!

« Infine attivo l'effetto del mio terzo Lupo Spettrale! Di nuovo stacco una sua Unità Sovrapposta (Bestia Lunare - Lupo Spettrale 3° Unità Sovrapposte: 2-1=1) per evocare specialmente in difesa e con gli effetti negati un mostro "Bestia Lunare" non-Xyz. Moonlight Call! Torna in gioco anche tu, Lupo Nobile! » anche il Lupo Nobile ricomparve in gioco (LV/5; DEF/1500) (Bestia Lunare - Lupo Nobile Effetti: Negati).

« Da non crederci... » assunse un'espressione sbigottita Sherry, guardando i numerosi mostri evocati dal pilota del Team Hope:« Da un Xyz di rango 5 è riuscito a tirar fuori tre copie identiche del suo Ace Monster nella sua forma standard... ».

« Ed evocando le tre copie di Lupo Spettrale non ha solo garantito ad ognuna di esse una maggiore difesa contro gli effetti di distruzione o quelli che bersagliano, ma si è procurato delle valide difese. » notò Jack.

« E il meglio di Takeshi deve ancora venire. » ribatté la nemesi di Mephixum, prendendo a sorridere nel comprendere le finalità dietro a tutte quelle evocazioni.

« Con questo anche il mio ultimo Lupo Spettrale è protetto da effetti di distruzione o da quelli che bersagliano... » si fece risentire l'amico di Yukio e Hotaru:« ...e adesso... » subito sollevò un braccio verso l'alto, decretando:« ...sovrappongo i miei primi due Xyz Lupi Spettrali evocati, entrambi di rango 6, per costruire la Nuova Rete di Sovrapposizioni! » di nuovo si aprì un varco violaceo sul terreno di Takeshi, ma questa volta si trattava di un varco notevolmente più grande dai soliti e sprizzante di energia. Le due copie del Lupo Spettrale non persero comunque tempo ad accedervi:« La forza lunare è insita nel suo cuore. Annienterà gli invasori del suo regno al sorgere della luna! Ammira! Il vero custode della terra, l'Alfa di tutte le “Bestie Lunari”! » il varco improvissamente esplose di luce propria:« Evocazione Neo-Xyz! Manifestati ora, Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali! » la creatura simbolo del Deck di Takeshi giunse in gioco con tutta la sua potenza, squadrando dapprima con i suoi occhi animaleschi, bianchi luminosi attorniati dallo sclera nero, la figura in pista di Ibuka Kin...per poi alzare il muso verso il cielo ed emettendo un fiero ululato (Neo-Rank/6; ATK/3500; Neo-Unità Sovrapposte/4).

« IMPRESSIONANTE! E' solo il suo secondo turno, ma Kijimuta si dimostra ancora una volta un fiero duellante! Non solo è sopravvissuto con grande abilità ad una OTK nel turno precedente, ma con pochissime combo è riuscito ad evocare un grande numero di mostri, tra cui ben quattro Xyz, e a convocare infine il suo unico e potente mostro Neo-Xyz di Neo-rango 6, Bestia Lunare – Lupo Alfa OCCHI SPETTRALIII! » esclamò MC, accompagnato dal fervore del pubblico per l'ultima mossa che di fatto ineggiò con un forte:« KIJIMUTA! KIJIMUTA! KIJIMUTA! ».

« Come temevamo: ha evocato lo stesso mostro che ha usato contro Sakamaki Kohira... » osservò Ran, seguendo con lo sguardo il feroce e grande Lupo Alfa.

« Già... » disse piano Akito. Il suo sguardo si contorse in un'aria disgustata e i pugni e denti si serrarono dalla collera:« Il prototipo delle carte dei Purifier Duelist... ».

« Lo sapevo! Sapevo che lo avrebbe evocato! » esultò Rua con ammirazione, guardando il mostro chiamato da Takeshi mentre Hotaru e Ruka sorridevano soddisfatte dinanzi all'evocazione appena compiutasi.

« Con quel mostro può sopraffare benissimo M-K Avanzato: Colossus. » annuì Aki, anch'ella contenta

« Attivo il potere di Lupo Alfa! » ruggì il Purifier Duelist sul Circuito, rivolgendosi all'avversario:« Staccando una sua Neo-Unità Sovrapposta (Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali Neo-Unità Sovrapposte: 4-1=3), posso scegliere quale dei due effetti attivare, e io scelgo quello di ridurre in maniera permanente e a zero l'attacco di tutti i mostri che controlli! Alfa's Seal! » dal nulla si generò un globo oscuro tra le due corna di Lupo Alfa, il quale, una volta formatosi, rilasciò un'unico raggio di energia che colpì con violenza il mecha di Omega, privandogli in un attimo di tutte le sue forze tanto da portarlo a cadere sulle proprie ginocchia (M-K Avanzato: Colossus ATK/3000 => 0):« Battle Phase! Lupo Alfa Occhi Spettrali attacca M-K Avanzato: Colossus! » nuovamente un sfera di energia nera si creò tra le corna del Neo Xyz:« Alfa's Wrath! » il gigantesco carnivoro ruggì a sua volta, e dal globo generatosi saettò rapidamente un raggio violaceo compatto quanto affilato verso Colossus.

« Svelo la carta trappola Manovra M-K (inventato). » intervenne subito Kin/Omega, scoprendo una delle sue carte coperte:« Con questa carta seleziono un mostro "M-K" non-Union scoperto che controllo evocato specialmente, dopodiché scelgo dal mio Deck un mostro "M-K" Union così lo posso equipaggiare al primo bersaglio. Tuttavia non mi sarà possibile evocare durante il turno in cui attivo questa carta il mostro Union selezionato. Dal mio Deck seleziono M-K: Corazza Respingente (inventato) (Deck Omega: 32-1=31) e la equipaggio a M-K Avanzato: Colossus. » improssivamente, dalla carta magia impiegata, sbucò fuori un mostro cibernetico, privo di gambe e piedi, ma dalla struttura somigliante a quella di una corazza futuristica metallica grigia scura, dotata oltretutto anche da due curiosi segni rossi vagamente simili a degli occhi bionici che osservavano la situazione in gioco con fare inespressivo, che si agganciò al petto di Colossus, rendendolo ancora più resistente. Proprio allora l'attacco del Lupo Alfa si infranse sul Colossus.

« EVVAI! » alzò un pugno vittorioso a quella visione Rua, contento.

« L'ha colpito! » esultò anche Ruka.

« Dal momento dell'attacco, attivo l'effetto di M-K: Corazza Respingente. » disse contrariamente alle esultazioni dei due giovani Signer gemelli Omega:« Fin quando questa carta rimane equipaggiata ad un mostro tramite il proprio effetto, posso bandire un numero di mostri "M-K" dal cimitero con un livello inferiore a quello del mostro equipaggiato per ridurre i danni da combattimento che coinvolgono quel mostro per l'attacco dei mostri banditi scelti. » inclinò quasi meccanicamente il capo, riflessivo:« Analizzando i danni che dovrei ricevere, bandisco sia M-K: Mitragliatore di livello 5 con 1900 ATK e M-K: Jet Sonico di livello 3 con 1600 ATK, la cui somma è di 3500 punti, così da annullare completamente i 3500 punti di danno che avrei dovuto subire dal tuo attacco. » il mostro Union collegato al Colossus disperse quindi nell'aria il colpo del Neo-Xyz, vanificando simultaneamente il suo tentativo sia di distruggere il mostro Synchro di Omega che di ridurre i suoi Life Points:« Se però un mostro "M-K" equipaggiato con M-K: Corazza Respingente sta per essere distrutto, viene distrutta invece al suo posto Corazza Respingente stessa. » l'armatura robotica si smontò dal Colossus e non appena toccò terra esplose subito in mille frammenti.

« Ecco perché aveva usato anche Soldato Mitragliatore per Synchro evocare Colossus. » commentò Yusei.

« Dunque non puntava solo a potenziarlo con l'abilità che gli avrebbe lasciato Mitragliatore o per evitare di esporre i propri Life Points, lasciando quest'ultimo o Batteria Magnetica in attacco se non l'avesse offerta come Tributo... » comprese anche Jack il vero intento di Omega, assottigliando lo sguardo:« ...ma voleva assicurarsi di avere più mostri “M-K” nel cimitero da poter bandire per negare danni maggiori con l'effetto di Corazza Respingente. ».

« Anche se hai negato il danno, adesso il tuo Colossus non può più difendersi. » fece notare al suo rivale Takeshi, per nulla abbattuto dal fallimento della propria offensiva:« E con i miei mostri, con il mio branco di “Bestie Lunari”, dubito che il tuo mecha possa resistere ancora a lungo. A te, Lupo Cacciatore! Attacca M-K Avanzato: Colossus! Wolf's Bite! » la creatura nominata fece brillare gli occhi e, con un balzo e con un unico colpo, raggiunse e morse con ferocia la gola meccanica del Colossus, la cui conseguenza fu quella di strappare via la testa e di causare l'abbattimento repentino del mostro Synchro. Ciò, benché Omega parve non risentirne, portò ugualmente la moto di quest'ultimo a vibrare (Omega LP: 4000-1000=3000).

« M-K Avanzato: Colossus è stato distrutto! » boccheggiò uno spettatore, impressionato. Per lui e molti altri spettatori assistere alla sconfitta di un mostro tramite il quale Omega aveva sempre battuto i suoi rivali al torneo era un evento inconcepibile tanto da averli lasciati tutti a bocca aperta.

« Grandissimo, Tak! » gioì Yukio dal suo punto di controllo, realizzato:« Ancora una volta hai saputo dare il meglio di te! ».

« E con questa mossa il terreno dell'Hybrid Duelbot è vuoto, ora. » sorrise a sua volta Ryoko.

« Finendo al cimitero, posso ricorrere all'ultimo effetto di M-K Avanzato: Colossus, grazie al quale aggiungo dal Deck alla mano un mostro Union o Tuner "M-K" di livello 2 o meno. » disse l'automa dopo aver ripreso il controllo del veicolo:« Aggiungo una seconda copia del Tuner M-K Sensore (Deck Omega: 31-1=30; Carte Mano Omega: 1+1=2). ».

« Bella mossa, ma ti ricordo che ho ancora un altro attacco da sferrare. » replicò il Purifier Duelist, più battagliero:« E' il tuo momento, Lupo Spettrale! Direct Attack! » il servitore di Akito girò lo sguardo, giusto in tempo per vedersi arrivare addosso una delle zampe anteriori dell'Xyz di rango 6 che lo colpì in pieno e che lo fece tremare sotto il peso delle vibrazioni che lo sconvolsero nuovamente (Omega LP: 3000-2900=100). Quell'ingente danno fece perdere talmente tanta velocità alla D-Wheel di Omega che per poco non perse l'equilibrio.

« Omega! » esclamò Ran, allarmata. Dal canto suo l'espressione di Akito, assistendo alle mosse del membro del Team Hope in pista, si fece più seccata, tanto che i suoi occhi si ridussero a fessure.

« UOOOOOOOOOOOH! » fecero con più sbigottimento gli spettatori.

« Sbalorditivo! Ma che dico? E' ECCEZIONALE, SIGNORI! » dichiarò il cronista preso anche lui dalla sorpresa generale:« Kijimuta ha messo a segno un DURISSIMO COLPO al punteggio di Ibuka Kin, un duellante dalle difese a dir poco impenetrabili che finora mai nessuno era riuscito ad abbassare a meno di 1000 Life Points il suo punteggio o a bloccare i suoi attacchi! ».

« Con quest'ultimo attacco è tutto. » terminò il turno Takeshi, guardando il nemico in pista con la coda dell'occhio mentre quest'ultimo tentava di recuperare velocità per raggiungerlo:« Durante la End Phase Lupo Spettrale perde la sua immunità dagli effetti delle carte che distruggono o bersagliano, ciononostante, sempre durante la fase finale di questo turno e durante ogni End Phase, si attiva un'altra abilità di Lupo Spettrale, vale a dire quella che se il mio avversario controlla mostri evocati specialmente scoperti mentre questa carta ha delle Unità Sovrapposte, mi è concesso mandare al cimitero uno di quei mostri. Se invece il mio avversario non controlla alcun mostro, posso mandare al cimitero un mostro "Bestia Lunare" dal mio Deck. Dato che non hai mostri, scelgo di mandare al cimitero dal mio Deck Bestia Lunare - Lupo Vorace (inventato) (Deck Takeshi: 31-1=30). ».

« Non avrà ancora sconfitto il robot, ma abbattendo Colossus e riducendo i suoi Life Points a solo 100 punti, senza lasciargli tra l'altro uno straccio di carta mostro in gioco, Okami Takeshi si è portato in una posizione di grande vantaggio. » osservò compiaciuto Jack, riferendosi al Purifier Duelist con il suo vero cognome:« Certo, se solo uno di quei mostri “Bestia Lunare” avesse avuto 100 punti di attacco in più avrebbe potuto vincere. ».

« Meglio così che niente. » gli rispose Sherry, a braccia conserte:« Se non altro adesso basterebbe qualsiasi tipo di danno per azzerare il punteggio del robot. ».

« Non sarà così semplice. » disse a braccia incrociate Crow, rompendo finalmente il proprio silenzio:« Saranno anche poche le volte in cui Omega è stato ridotto con così pochi Life Points, ma non dovete dimenticare che anche l'agente Kozuki era sul punto di sconfiggerlo e alla fine sappiamo com'è andata a finire. ».

« Hai ragione... » si volse Yusei, un po' sorpreso da quel suo intervento. Il moro non si aspettava che il suo amico si sarebbe ripreso tanto presto, ma in realtà era alquanto chiaro che fosse un suo tentativo di distrarsi dagli eventi del giorno precedente...e lo sguardo sotto sotto funereo di Crow ne era una prova lampante. Non sicura la nemesi di Mephixum di poter affrontare l'argomento con il Trick Star della propria squadra, pensò bene di tornare alla sfida in corso, guardando allo schermo della sala:« ...infatti sarà meglio per tutti noi, specie Takeshi, non sottovalutare Omega. ».

Intanto...

« È arrivato il mio turno. Pesco. » proseguì con la partita Kin/Omega, sempre indifferente alla situazione nonostante si trovasse adesso in difficoltà.

Turno: 4

Takeshi LP: 2500
Carte mano: 1
Carte deck: 30

Omega LP: 100
Carte mano: 3
Carte deck: 29

« Evoco il mostro Tuner M-K: Veicolo da Trasporto (inventato) » in pista giunse un robot, la cui struttura era quella di un grande veicolo, provvisto di una torretta con mitragliatrice e di due occhi verdi visibili sul “muso” del mezzo terrestre (LV/4; ATK/1600):« Dal momento che ho evocato normalmente questo mostro, posso attivare il suo effetto speciale, evocando un mostro "M-K" di livello 4 o meno dalla mia mano o dal mio cimitero a condizione che il suo valore di attacco scenda zero. Scelgo di richiamare dal cimitero il mostro M-K: Batteria Magnetica (LV/2; DEF/1800; ATK: 500 => 0). Inoltre, visto che controlli un mostro evocato specialmente, evoco specialmente di nuovo il mostro Tuner M-K: Sensore dalla mano (LV/2; DEF/200). ».

“Due mostri Tuner?” meditò con sospetto il Purifier Duelist amico di Yukio e Hotaru.

« In seguito attivo il potere speciale di M-K: Sensore: una volta per turno, se questa carta viene evocata normalmente o specialmente, posso scegliere come bersaglio un mostro "M-K" che controllo, eccetto M-K: Sensore, e dichiarare un livello da 1 a 8. Successivamente quel mostro diventa del livello da me prefissato fino alla End Phase. Cambio pertanto il livello di Veicolo da Trasporto a 8 (M-K: Veicolo da Trasporto LV: 4 => 8). Adesso unisco M-K: Batteria Magnetica di livello 2 al mostro Tuner M-K: Veicolo da Trasporto di livello 8 (2+8=10). Evocazione Synchro completata. M-K Avanzato: Colossus (inventato) (LV/10; ATK/3000). ».

« Ne ha evocato un altro! » esclamò colpita una spettatrice.

« Uh? Come mai non ha attivato l'effetto di Batteria Magnetica per potenziare i suoi mostri prima di usarla per Synchro evocare il secondo Colossus? » fece Rua un po' confuso sulla giocata del robot.

« Te ne sei scordato? » gli chiese Ruka:« Batteria Magnetica può attivare il suo effetto di potenziamento solo se prima era stata evocata tramite il proprio effetto, ma in questo caso Omega non poteva accedervi poiché era stata evocata con l'effetto di Veicolo da Trasporto. ».

« A prescindere da questo la situazione va comunque a svantaggio di Takeshi. » commentò Aki.

« Purtroppo sì. » ammise con austerità Hotaru, in pensiero per il compagno di squadra:« E dato che il Duelbot ha più di una copia di quel mostro Synchro, significa che la sua prossima mossa sarà quella di... ».

« Ho evocato specialmente un nuovo M-K Avanzato: Colossus, ne consegue l'attivazione del suo effetto che dimezza l'attacco e la difesa di tutti i mostri sotto il controllo del mio avversario. » precisò l'Hybrid Duelbot “mascherato”, concretizzando i timori della Psychic Duelist del Team Hope dai capelli corvini. Un secondo attacco missilistico si infranse sul terreno del pilota del Team Hope, indebolendo stavolta un numero maggiore di mostri “Bestia Lunare”, riportando diverse ferite da bruciature (Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali ATK: 3500/2=1750; DEF: 3000/2=1500; Bestia Lunare - Lupo Cacciatore ATK: 1000/2=500; DEF: 1000/2=500; Bestia Lunare - Lupo Spettrale ATK: 2900/2=1450; DEF: 1500/2= 750; Bestia Lunare - Lupo Nobile ATK: 2000/2=1000; DEF: 1500/2= 750).

« Come era prevedibile, anche Ibuka Kin risponde efficientemente al suo avversario, adottando nuovamente l'effetto di Colossus che- » commentò nel mentre MC.

« Dopo questo, procedo ad unire M-K Avanzato: Colossus di livello 10 al Tuner M-K: Sensore di livello 2 (10+2=12). » dichiarò Omega, interrompendo il cronista che fece un sorpreso:« E-Eh? ».

« Che sia...? » cominciò a chiedersi anche Yusei, con un orrendo sospetto alimentato dalla somma dei livelli dei due mostri appena nominati dal servitore di Akito.

« Eccolo che arriva. » assottigliò lo sguardo Ryoko, vigile.

« Attivo l'effetto di Lupo Spettrale! » si intromise a quel punto Takeshi, prevedendo anch'egli chi stesse per evocare Omega anche grazie alle informazioni che Ryoko aveva dato sia al Team Hope che al Team 5D's e Chevalier, in particolar modo riguardo al Synchro di livello 12 che aveva sconfitto l'agente segreto:« Stacco la sua ultima Unità Sovrapposta (Bestia Lunare - Lupo Spettrale Unità Sovrapposte: 1-1=0) ed evoco specialmente in difesa e con gli effetti negati un mostro "Bestia Lunare" non-Xyz così Lupo Spettrale non può essere distrutto né bersagliato da effetti di carte fino alla End Phase. Moonlight Call! Torna in gioco, Bestia Lunare – Lupo Inseguitore! » con lo schieramento e rinascita dell'ennesimo lupo, un'aura difensiva avvolse il Lupo Spettrale rimasto (LV/4; DEF/1000) (Bestia Lunare – Lupo Inseguitore Effetti: Negati).

Nel mentre, sul lato del campo di Omega, i due mostri meccanici di quest'ultimo procedettero ad effettuare l'evocazione Synchro come comandato, e durante tale processo il mostro Tuner M-K. Sensore venne bandito poiché precedentemente evocatosi specialmente per il proprio effetto:« Evocazione Synchro completata. M-K Avanzato: Titanos (inventato). » dal fascio di luce scaturito dall'evocazione Synchro, il gigantesco robot impiegato nel duello contro Ryoko e che aveva portato Omega allora alla vittoria emerse, atterrando pesantemente sul terreno in movimento. Poi si sollevò in piedi, i suoi occhi verdi cibernetici erano puntati su Takeshi e sui suoi mostri “Bestia Lunare”, quasi li stesse osservando dall'alto al basso, immettendo soggezione adesso sul terreno di gioco con la sua grandezza sia a livello fisico che offensivo persino maggiore del Lupo Alfa Occhi Spettrali meno forte di soli 100 punti dal mecha convocato (LV/12; ATK/3600).

« Q-Questo è un altro colpo di scena, signore e signori! » tornò a dire a gran voce il presentatore, superando l'attimo di stupore:« Non solo Ibuka Kin ha evocato un'altra copia di M-K Avanzato: Colossus, indebolendo nuovamente i mostri avversari, ma ha messo in gioco un nuovo, impressionante mostro Synchro con 3600 punti di attacco! ». A quelle parole, l'intera attenzione dello stadio andò a focalizzarsi sul nuovo Synchro dalle fattezze gigantesce, facendo sentire il proprio entusiasmo al concorrente robotico.

« Così sarebbe questo il mostro che l'ha sconfitta. » proferì parola all'agente Kozuki Yukio. La donna fece un cenno del capo, dicendo:« Sì, è lui. ». Come dimenticare dopotutto il mostro che aveva cambiato le sorti dell'ultimo duello che aveva disputato e che l'aveva quasi portata alla morte?

« Anche in situazioni di netto svantaggio Omega non mi delude mai. » commentò Akito, osservando diversamente dal Team 5D's, Chevalier e Hope con soddisfazione il nuovo mostro evocato:« E' riuscito a chiamare in gioco Titanos alla perfezione già al secondo turno. ».

« Ma sarà sufficiente? » osservò Ran, fissando anch'ella l'imponente Titanos con apprensione:« Voglio dire...anche se Omega ha schierato il suo mostro migliore, il suo avversario è pur sempre un membro del Team Hope, oltre che un Purifier Duelist in possesso del primo prototipo delle carte anti-psichiche. » si volse verso il suo salvatore che la stava a sua volta già fissando:« Da quello che ha detto ieri Sakamaki Kohira, Lupo Alfa Occhi Spettrali non è solo indistruttibile dagli effetti, ma possiede un altro effetto che si attiva se distrutto. Non sappiamo quali altri poteri speciali abbia quel Neo-Xyz, perciò...avere in campo Titanos potrà davvero fare la differenza? ».

« Certamente a livello di attacco e di effetti il Neo-Xyz non scherza, soprattutto perché vanta di essere una carta unica nel suo genere. » controbatté il ragazzo dai capelli cremisi:« Ma Titanos, oltre ad essere più forte in attacco, può comunque negare una volta per turno gli effetti dei mostri avversari, indebolendoli anche a livello offensivo e senza che l'opponente possa evitarlo...ma la forza di Titanos non si limita soltanto a questo. Già la sola restrizione di poterne controllare una copia per volta dice tutto: è un chiaro messaggio di quanto possa essere pericoloso. » infine tornò a concentrarsi sulla battaglia:« Perciò non preoccuparti: Omega sa quello che fa. ».

« Uhm...D'accordo. » fece con un fil di voce la sua complice, tornando anch'ella alla sfida.

« Synchro evocando M-K Avanzato: Titanos, M-K Avanzato: Colossus è finito al cimitero, pertanto attivo il suo effetto, aggiungendo dal Deck alla mano un mostro Union o Tuner "M-K" di livello 2 o meno, in questo caso aggiungo M-K: Microricognitore (inventato) (Deck Omega: 29-1=28; Carte Mano Omega: 1+1=2). » proseguì frattanto Kin, non badando al pubblico stupito dall'ultima sua evocazione:« Attivo l'effetto di M-K Avanzato: Titanos: una volta per turno, durante la mia Main Phase 1, Titanos può distruggere tutti gli altri mostri scoperti in posizione di attacco sul terreno. ».

« CHE HA DETTO?! » dissero all'unisono Ryoko, tutti i Signer, i membri del Team Chevalier e li altri membri del Team Hope, spiazzati.

« Può anche distruggere tutti i mostri in attacco?! » rimase di stucco anche Takeshi, venendogli completamente nuova quell'abilità.

« Tuttavia, se attivo questo effetto, gli altri miei mostri non possono dichiarare attacchi per il resto di questo turno. » continuò con le spiegazioni Omega, ignorando l'opponente. Il Synchro di livello 12 di Omega venne allora avvolto da una barriera di elettricità che riversò d'improvviso sul terreno di gioco, travolgendo tutti i mostri di Takeshi.

« Però Lupo Alfa non può essere distrutto da effetti, mentre Lupo Spettrale, grazie al proprio effetto, per questo turno non può essere bersaglio o distrutto da effetti di carte. Pertanto l'unico a venir eliminato è solo Lupo Cacciatore. » gli fece osservare quest'ultimo dinanzi a quell'effetto di distruzione, riprendendosi dal suo stupore. Come detto, soltanto il Lupo Cacciatore, che a differenza dei suoi simili si stava dimenando tutto dal dolore, saltò in aria, dissolvendosi in mille frammenti:« Ma quando Lupo Cacciatore viene distrutto, posso attivare il suo potere, richiamando fino a due dei suoi materiali che erano attaccati a questa carta, trattandoli in seguito o come mostri di livello 3 o 4. Dato che ho una sola Zona Mostro disponibile, decido di convocare solo uno dei materiali di Cacciatore, ossia Giovane Lupo che tratto come mostro di livello 3 e che evoco in difesa (LV/3; DEF/800). » qui Takeshi si girò con la testa verso l'opponente, sorridendogli con fare vittorioso:« Che te ne pare? Non importa quanti mostri distruggi, i mostri “Bestia Lunare” tornano sempre e in branco! ».

« Database aggiornato. » disse con impassibilità Omega, facendo lampeggiare per un secondo le iridi verdi “umane” spente:« Effetti della carta “Bestia Lunare – Lupo Cacciatore” registrati con successo. Osservazione: come pronosticato possedeva effetti difensivi legati ad evocazioni multiple. ».

« Buon per te, anche se registrare il suo effetto dopo la sua risoluzione non ti servirà a molto. » replicò il Purifier Duelist. Sfortunatamente per lui, però, il servitore di Akito rispose al suo commento trionfante mostrandogli una carta nella sua mano e proseguendo:« Valutazione: poiché hai evocato specialmente mostri, mi è permesso attivare della mano la carta magia rapida M-K Confronto (inventato), la quale mi permette a sua volta di evocare specialmente un mostro "M-K" Union dal Deck o dal cimitero con livello uguale a quello di uno dei mostri evocati, ma il suo attacco diventa 0. Tu hai evocato Bestia Lunare – Giovane Lupo di livello 3, perciò evoco specialmente dal cimitero M-K: Corazza Respingente che corrisponde a quel livello (LV/3; DEF/0; M-K: Corazza Respingente ATK: 0 => 0). Dopodiché la equipaggio a M-K Avanzato: Titanos... » in quel momento l'Union richiamato si agganciò subito al Synchro:« ...e se Titanos è equipaggiato con un mostro Union “M-K”, può attaccare ogni mostro sul terreno del mio avversario. ».

« C-Come?! » balbettò Takeshi, a bocca aperta.

« Non solo ha un potere di negazioni, diminuzione o di distruzione sui mostri nemici in posizione di attacco, ma ha pure un effetto simile? » disse Ryoko dal punto di controllo della squadra Hope, vivamente impressionata. Era conscia che quel mostro fosse del tutto nuovo sia a lei che ai suoi amici quanto tremendamente formidabile, sia a livello di forza che di poteri speciali. Con tutto ciò non si aspettava minimamente che potesse essere provvisto anche di un ulteriore potere ad attacco multiplo.

« E' sicuramente un Synchro molto potente, esattamente come ci aveva detto... » le rispose l'High Guardian, senza guardarla:« E a quanto vedo si tratta di un mostro che, assieme alle proprie abilità e al supporto dei mostri Union “M-K”, diventa inarrestabile...una macchina in grado di vedersela con la maggior parte dei mostri che gli si presentino, sia difensivi o offensivi, per sopraffarli. » a quel puntò i suoi occhi, dapprima puntati sulla figura di Titanos, si spostarono su Omega/Kin:« Si direbbe che Titanos rispecchi molto bene sia il modo di giocare dell'Hybrid Duelbot che il robot stesso, soprattutto il suo attuale atteggiamento. ». Ryoko gli rivolse una breve occhiata, senza dire una sola parola, per poi tornare a concentrarsi su i due piloti in pista, iniziando a temere per la situazione che presto si sarebbe creata nuovamente a danno del Purifier Duelist.

Intanto l'automa "mascherato" sul Circuito aumentò l'andatura della D-Wheel su cui sedeva, seguito dal possente Titanos, e non appena giunse vicino al suo avversario dichiarò:« Battle Phase. M-K Avanzato: Titanos attacca Bestia Lunare - Giovane Lupo e Bestia Lunare - Lupo Nobile. » a quel comando il Synchro di Omega si girò in direzione dell'opponente, convertendo un suo braccio in un cannone laser, sparando da esso un flusso energetico contro i mostri da annientare e polverizzandoli uno ad uno, seguendo esattamente l'ordine impartitogli dal suo proprietario.

« I miei mostri! » esclamò l'utilizzatore del Deck “Bestia Lunare”, coprendosi il volto dagli scoppi olografici.

« OOOH TOOH! CHE POTENZA DISTRUTTIVA! » commentò il presentatore:« In meno di un secondo ha liquidato due dei mostri di Kijimuta! ».

« Che razza di mostro... » sgranò gli occhi Jack, uscito dalla sua normale serietà.

« Takeshi controlla ancora Lupo Alfa e Lupo Spettrale...ma sono entrambi in posizione di attacco e il loro valore offensivo è stato dimezzato poco fa dal secondo Colossus. » considerò Crow:« Se Titanos dovesse attaccarli entrambi, a Takeshi gli verranno inflitti rispettivamente 1850 e 2150 danni. ».

« E lui ha solo 2500 Life Points... » disse Yusei, rendendosi conto di come sarebbe andata a finire.

« Non può essere! » esclamarono Rua e Ruka, shockati. Anche Ryoko e Aki parvero paralizzarsi davanti a quella prospettiva non certo rosea per il Purifier Duelist.

« Takeshi... » sussurrarono dalle loro rispettive postazioni Yukio e Hotaru.

“A questo punto... “ pensò Ran, socchiudendo gli occhi nel rendersi conto anch'ella della gravità della situazione.

« Fine dei giochi, Purifier Duelist. » disse Akito, già pregustando la disfatta del nemico.

« Battle. » puntò le “iridi” sul Neo-Xyz di Takeshi Omega, venendo imitato dallo stesso M-K Avanzato: Titanos, i cui occhi bionici puntavano con inespressività Lupo Alfa... quasi lo annunciassero come suo prossimo bersaglio. Il servitore di Akito dunque puntò il mostro Neo-Xyz :« M-K Avanzato: Titanos attacca Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali. ». A quell'ordine anche il cannone di Titanos si direzionò verso il Neo-Xyz, incominciando ad emettere un intenso rumore e generando una luce piuttosto intensa intorno all'imboccatura. L'istante dopo un colpo d'energia monocromatica venne rilasciata, apprestandosi ad accorciare le distanze sulla creatura nemica per riservarsi su di essa e annientarla.


Pubblico: ewe *guardano male me *

Io: Allora...premettiamo una cosa, mio pubblico e miei lettori/recensori, non era mia intenzione all'inizio far concludere il capitolo con il duello in corso xD Volevo fare infatti un unico capitolo contenente il duello per intero, ma per problemi di pagine (attualmente sono alla pagina 28, e ciò vuol dire che ho anche superato il numero di pagine standard xD mannaggia a me) sono stata costretta a tagliarlo (anche se devo dire che non mi è dispiaciuto per come finisce xD anche se si conclude quasi sempre in modo tale che i buoni siano nei guai xD). In ogni caso mi auguro che certi discorsi, tipo quelli su cosa sia potuto succedere ad Omega o sul fatto dell'Antivirus, possano essere in qualche modo logici :) Detto questo ci tengo a ringraziare tutti voi che mi seguite :3 come sempre del resto, per cui...ARIGATOU A TUTTI! X3 ^W^ Davvero grazie! :3 Spero di pubblicare il prima possibile il prossimo capitolo, ma essendo soprattutto in estate non posso garantirlo al cento per cento :0 (ma sì, usiamo le percentuali come fa Omega xD), ma ci proverò comunque xD e con questo è tutto ;3 a presto ragazzi!

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Capitolo 56
*** Supremazia robotica? ***


E salve XD pensavate che essendo il 31 di Luglio io non riuscissi a pubblicare per questo mese, eh? E invece no! XD Black_RoseWitch cerca sempre di stupirvi e non solo...Un'autrice (??) non è mai in ritardo, miei cari recensori/lettori. Né in anticipo. Arriva precisamente quando intende farlo (semi-cit. xD se avete capito da quale film è tratta questa semi-citazione vi spedisco una marea di gelati virtuali, visto pure il periodo di caldo infernale xD) UwU

Pubblico: xD

io: XD Ad ogni modo, come vi dicevo, sono riuscita a pubblicare in tempo...e per fortuna anche, perché stavo rischiando seriamente di non farcela :/ meno male che non è capitato (in effetti tra i vari impegni personali sono riuscita a completare il capitolo giusto giusto oggi :0)...ma voi non siete qui per me xD ma per il capitolo. Per cui scusate lo sproloquio (?) e vi lascio volentieri al duello tra Takeshi e Omega che nello scorso capitolo si era interrotto in un certo modo...

Spettatore: ovvero con Takeshi che stava per essere sconfitto u.u

io: Sì, cioè...Ehm... xD meglio se vi lascio al capitolo va, così giudicate voi e non faccio spoiler fin dall'inizio x'D Ci vediamo alle note finali ;3 Buona lettura!



Capitolo 56 – Supremazia robotica?

Il raggio d'energia generato dal cannone di M-K Avanzato: Titanos (inventato) era sul punto di investire il Neo-Xyz di Takeshi, cosa che avrebbe portato all'azzeramento totale del punteggio di quest'ultimo e Omega alla vittoria.

« Terminazione in atto: le probabilità che tu perda durante questa Battle Phase sono pari al 100%. » esordì in quei ultimi momenti il servitore meccanico di Akito.

« Ti consiglio di non farti troppi "calcoli"! » scattò il pilota del Team Hope, rivelando una carta dal suo cimitero:« Dal mio cimitero attivo l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Vorace (inventato)! Se questa carta si trova nel mio cimitero o nella mia mano mentre l'avversario dichiara un attacco su un mostro “Bestia Lunare” che controllo: posso bandire Lupo Vorace durante il Damage Step di quella battaglia per far sì che non riceva alcun danno da combattimento da quella battaglia. » un portale collegato al cimitero si aprì alle spalle della Bestia Lunare – Lupo Alfa Occhi Spettrali (inventato), dal quale vi uscì la figura evanescente del Bestia Lunare – Lupo Vorace che si volse verso Titanos a fauci spalancate:« Inoltre, se quel mostro “Bestia Lunare” viene distrutto, mi è permesso aggiungere dal mio cimitero alla mia mano un mostro "Bestia Lunare" che è stato distrutto durante questo turno. ».

« In risposta al tuo effetto, attivo quello di M-K Avanzato: Titanos. » replicò subito e come sempre meccanicamente Omega:« Una volta per turno, quando viene attivato l'effetto di un altro mostro: M-K Avanzato: Titanos può annullarne l'attivazione e diminuire poi l'attacco di quel mostro di 800 punti in maniera permanente. Il mio avversario non può attivare carte o effetti in risposta all'attivazione di questo effetto. » come evocate da quella spiegazione, delle scariche elettriche partirono dal braccio-arma da fuoco di Titanos, avviluppando il fantasma di Lupo Vorace che d'improvviso venne risucchiato nel varco connesso al cimitero da cui era uscito, vanificando così la contromossa di Takeshi:« Pertanto il tuo Bestia Lunare – Lupo Alfa Occhi Spettrali viene distrutto e ti verranno inflitti i danni da combattimento. » non appena il colpo raggiunse il Neo-Xyz, questi emise un urlo di sofferenza... e subito dopo esplose con un boato.

« GAAAH! » gridò il pilota del Team Hope, nuovamente vittima degli effetti olografici del Riding Duel, ma maggiori avendo subito un enorme danno (Takeshi LP: 2500-1850= 650).

« TAKESHI! » gridarono dagli spalti Aki e Hotaru, allarmate.

« TAKESHI-ONICHAN! » si preoccupò anche Rua, accanto a queste ultime.

« Non mollare amico. » sussurrò dal box della sua squadra tra sé Yukio, in fermento.

« Gnn... » fece il Purifier Duelist, riprendendo a poco a poco il controllo del proprio veicolo e cercando di raggiungere il rivale che lo aveva già superato in velocità:« Però se Lupo Vorace viene comunque bandito per attivare l'effetto di un mostro "Bestia Lunare", incluso il proprio, una volta per turno può mandare dal Deck al cimitero un'altra copia di "Bestia Lunare - Lupo Vorace", e dal momento che hai già utilizzato per questo turno il potere di negazione di Titanos, non potrai fermare quest'altro effetto (Deck Takeshi: 30-1=29). In più, con la sua distruzione, si attiva anche l'effetto di Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali: quando questa carta viene distrutta e mandata al cimitero, evoco un "Bestia Lunare - Lupo Spettrale" dal mio cimitero, trattando poi Lupo Alfa e le sue rimanenti Neo-Unità Sovrapposte, se ce le ha, come Unità Sovrapposte del Lupo Spettrale richiamato. Siccome Lupo Alfa aveva ben 3 Neo-Unità Sovrapposte, il Lupo Spettrale che verrà evocato erediterà le medesime Neo-Unità, più lo stesso Lupo Alfa, come sue Unità Sovrapposte! » alzò dunque una mano:« Torna a combattere al mio fianco, Lupo Spettrale! » una delle tre copie dell'Xyz di rango 6 che possedeva Takeshi giunse nuovamente in gioco (Rank/6; DEF/1500; Unità Sovrapposte/0), venendo raggiunto in seguito dalla sagoma eterea del Lupo Alfa Occhi Spettrali e dalle precedenti Neo-Unità Sovrapposte di quest'ultimo, quali un altro Lupo Spettrale, Bestia Lunare - Lupo Brutale (inventato) e un Bestia Lunare - Giovane Lupo (inventato), che andarono ad orbitare tutte attorno al Lupo Spettrale resuscitato come sue Unità Sovrapposta (Bestia Lunare – Lupo Spettrale Unità Sovrapposte: 0+4=4).

« Battle. » continuò Omega, come sempre freddo e facendo brillare i propri occhi di una flebile luce come di consuetudine, registrando le ultime mosse a lui sconosciute:« M-K Avanzato: Titanos attacca la Bestia Lunare - Lupo Spettrale in difesa. » un'altra deflagrazione esplose sul terreno di Takeshi, eliminando l'Xyz di rango 6 da poco richiamato:« Infine sferro l'ultimo attacco sul tuo Bestia Lunare - Lupo Spettrale in attacco con M-K Avanzato: Titanos. ». Di nuovo il mecha gigante sparò un altro colpo laser.

« Non voglio guardare! » si coprì gli occhi Ruka, temendo il peggio.

« E io ti rispondo ricorrendo nuovamente al primo effetto di Lupo Vorace dal cimitero! » esclamò Takeshi. Alle spalle del Lupo Spettrale attaccato si manifestò una seconda volta la figura spettrale del secondo Lupo Vorace nel cimitero, finito in esso nel medesimo turno dal primo Lupo Vorace:« Così facendo, visto che stai attaccando un mio mostro “Bestia Lunare”, bandisco Lupo Vorace durante il Damage Step di quella battaglia per non ricevere alcun danno da combattimento e, in seguito, aggiungere dal cimitero alla mia mano un mostro "Bestia Lunare" che era stato distrutto durante questo turno! » l'Xyz di rango 6 scelto come bersaglio venne polverizzato dal colpo di M-K Avanzato: Titanos, ciononostante, prima che i danni potessero riversarsi sul pilota del Team Hope, la figura incorporea del Lupo Vorace spalancò le sue fauci, “divorando” letteralmente quei stessi danni da combattimento prima di dissolversi nell'aria, salvando così i Life Points del suo proprietario.

« Fiuu...per un pelo... » tirò un sospiro di sollievo Aki, venendo imitata anche dal resto dei Signer nelle loro postazioni e da Hotaru.

« Poi, come detto, aggiungo un mostro “Bestia Lunare” che è stato distrutto in questo turno. » riprese l'utilizzatore della Neo-Xyz, prendendo successivamente una carta specifica dal suo cimitero:« Scelgo di recuperare il Giovane Lupo che mi hai distrutto prima in battaglia con Titanos (Carte Mano Takeshi: 1+1=2). ».

« Termino il mio turno. » lo osservò con diffidenza l'automa “mascherato” prima di ritornare a guardare la strada e aumentare l'andatura della propria moto.

« Questo turno è stato davvero esplosivo, mio pubblico, e nel vero senso della parola! » dichiarò il cronista agli spettatori:« Entrambi i giocatori non hanno fatto altro che attuare mosse una dopo l'altro, in un ciclo apparentemente senza fine, al fine di prevalere l'uno sull'altro! Ed Ibuka Kin è riuscito di fatto a sopraffare tutti i mostri di Kijimuta Takeshi, compreso il suo potente Neo-Xyz, e a ridurre notevolmente il suo punteggio. Di contro, però, a detenere un vantaggio in Life Points, seppur di poco, rimane sempre e comunque Kijimuta Takeshi! Chi la spunterà? Kijimuta Takeshi o Ibuka Kin? ».

« Bella domanda, presentatore... » disse con ironia Jack alla fine del discorso di MC.

« Non che dubiti delle abilità di Takeshi, ma ora come ora, avendo perso il suo mostro migliore e non avendo più carte sul terreno fatta eccezione della magia continua Avanzamento Lunare (inventato), la vedo dura per lui. » considerò Crow, come sempre serio ma meno chiuso rispetto a poc'anzi:« Come minimo dovrebbe cercare di schierare in gioco un mostro che abbia la possibilità di fronteggiare Titanos...ma non sarà affatto facile, specialmente perché tutte le copie di Lupo Spettrale e Lupo Alfa sono nel cimitero. ».

« Già. » confermò Yusei:« Però, anche se ha già usato i suoi mostri più forti, può darsi che Takeshi ne abbia degli altri quasi al livello di Lupo Spettrale...ma il punto non è se possiede degli altri mostri forti nell'Extra-Deck, quanto il riuscire prima ad evocare almeno due mostri per effettuare una evocazione Xyz. Per riuscirci Takeshi dovrebbe servirsi molto probabilmente anche di alcuni effetti dei suoi mostri...ma ciò sarà un problema, perché considerato che Titanos è in grado di negare una volta per turno l'effetto di un altro mostro, diminuendo il suo valore offensivo di 800 punti in maniera permanente, e che Omega ha memorizzato gran parte delle strategie del Deck del nostro amico, sicuramente interverrebbe per impedirgli di convocare mostri Xyz, negando gli effetti a lui più “fastidiosi” che possano, ad esempio, richiamare, cambiare i livelli dei mostri o bloccare le abilità dei mostri Xyz convocati, indebolendoli. ».

« Purtroppo è così. » appoggiò il punto di vista del moro anche Sherry:« Avere Avanzamento Lunare è già un aiuto per Kijimuta, poiché gli consente una seconda evocazione normale di un mostro “Bestia Lunare” a turno, e quindi faciliterebbe l'evocazione dei suoi Xyz...ma molto dipende da quali Xyz evochi e se saranno all'altezza di Titanos, ma soprattutto anche da che carte ha in mano Okami e cosa pescherà adesso. ».

« Tocca a me! » proseguì il Purifier Duelist, prendendo la carta in cima al mazzo:« Pesco! ».

Turno: 5

Takeshi LP: 650
Carte mano: 3
Carte deck: 28

Omega LP: 100
Carte mano: 1
Carte deck: 28

Pescata la carta, la fissò: si trattava del mostro Bestia Lunare - Lupo Ululante (inventato). La posò dunque assieme al resto delle sue carte in mano nel suo porta-carte agganciato al suo braccio sinistro, immergendosi in seguito nei suoi pensieri nell'osservare con tensione il temibile Titanos:”M-K Avanzato: Titanos...adesso comprendo come si deve essere sentita l'agente Kozuki ad affrontarlo...Lei però ha visto soltanto una parte delle sue potenzialità, mentre io adesso ho avuto una prova schiacciante di tutta la sua forza. Una volta per turno, durante la sua Main Phase 1, è in grado di distruggere tutti gli altri mostri in posizione di attacco sul terreno, negare l'effetto di un mostro, riducendogli di 800 punti l'attacco, e infine, come se non bastasse, se è equipaggiato con un mostro Union "M-K", può sferrare un attacco su ogni mostro avversario." assottigliò severamente lo sguardo, spostandolo su Omega:“ Non per niente è un mostro dell'Hybrid Duelbot: una macchina da duello precisa, che ha un unico obiettivo, la vittoria...e come per il suo padrone, è evidente che Titanos sia un mostro difficile da battere.

"Ciononostante, esattamente come Omega, che è possibile cogliere impreparato con mosse nuove, anche Titanos ha dei punti deboli, e il suo, almeno durante il turno avversario, è quello di poter usufruire solo del suo effetto di negazione. Superata tale abilità basterebbe oltrepassare in attacco Titanos e distruggerlo...però...” gettò un'occhiata attenta sul mostro Union equipaggiato al mostro Synchro sul campo:”Il mostro Tuner Union M-K: Corazza Respingente (inventato) è abbinato a Titanos, e questo vuol dire che se il mostro equipaggiato sta per essere distrutto, verrebbe eliminata invece Corazza Respingente. Perdipiù, prima che sacrifichi a tale scopo Corazza Respingente, il Duelbot sfrutterebbe l'abilità di quell'Union, bandendo un numero di mostri "M-K" dal cimitero con un livello inferiore a quello di Titanos, così da ridurre i danni da combattimento che coinvolgerebbero quest'ultimo per l'attacco dei mostri banditi scelti." a seguire guardò anche l'unica carta coperta di Omega:"Oltretutto ha ancora quella carta coperta, e, anche se non posso avere la certezza di che carta possa trattarsi, per non averla usata prima probabilmente è mirata alla difesa...potrebbe addirittura essere una seconda copia di Manovra M-K (inventata). Se lo fosse, cercare di eliminare Titanos con due attacchi è impossibile...ma anche sferrare un terzo attacco non sarebbe sufficiente...perché lui prima...”.


« Synchro evocando M-K Avanzato: Titanos, M-K Avanzato: Colossus è finito al cimitero, pertanto attivo il suo effetto, aggiungendo dal Deck alla mano un mostro Union o Tuner "M-K" di livello 2 o meno, in questo caso aggiungo M-K: Microricognitore (inventato) (Deck Omega: 29-1=28; Carte Mano Omega: 1+1=2). » proseguì frattanto Kin, non badando al pubblico stupito dall'ultima sua evocazione.


"...Perché ha aggiunto Microricognitore..." continuò a riflettere Takeshi, facendosi più rabbioso:"...e avendocelo ancora in mano vanificherebbe anche la terza offensiva.".

« M-K: Microricognitore ha un effetto difensivo molto versatile. » disse contemporaneamente Yukio dal punto di controllo della propria squadra, discutendo con Ryoko riguardo alle ultime e medesime considerazioni del pilota in pista:« Una volta per turno, durante il turno di entrambi i giocatori, se l'effetto di una carta viene attivato o se un mostro "M-K" che il Duelbot controlla viene scelto come bersaglio di un attacco, mostrando Microricognitore all'avversario, può equipaggiarlo ad un mostro "M-K" scoperto sul suo terreno oppure all'"M-K" bersaglio dell'attacco e annullare l'attacco in corso. ».

« Esatto. » annuì l'agente segreto, conscia anche lei delle abilità di quella carta avendone avuta una prova anche durante il suo ultimo duello con il robot:« Quindi anche se Kijimuta riuscisse ad eliminare la difesa di Corazza Respingente, ci sarebbe sempre quella di Microricognitore a cui il Duelbot può fare ricorso...e considerato che quasi tutti i mostri Union sacrifichino loro stessi per difendere il mostro a cui sono abbinati, si potrebbe benissimo dire che con Microricognitore Titanos avrebbe una tripla protezione. Il Duelbot è riuscito a creare una difesa davvero imponente: ci vorrebbero almeno quattro attacchi per abbatterla del tutto e sconfiggere definitivamente Titanos. ».

« Anche di più temo. » le rispose diversamente l'High Guardian, l'attenzione rivolta allo scontro:« Omega non ha ancora usato la sua carta coperta, posizionata nel secondo turno assieme alla trappola Manovra M-K (inventata) che ha usato nella scorsa battaglia. Per non averla ancora attivata nemmeno durante l'ultima Battle Phase, è possibile che non si tratti né di una carta che neghi effetti di carte né che potenzi i mostri "M-K", ma piuttosto qualcosa legata più sul fronte difensivo. E per equipaggiare un mostro potente come Titanos con Corazza Respingente e munirsi anche di Microricognitore, vuol dire che la sua carta coperta serva a consolidare queste sue difese... Se così fosse tentare di distruggere Titanos, cercando di abbattere ogni sua protezione a base di Union, risulterebbe letteralmente impossibile in un unico turno e con sole tre carte in mano. ».

« Capisco. A questo punto direi che non ci sono più dubbi: queste contromisure provano che il Duelbot sia stato aggiornato per essere più aggressivo anche contro i suoi avversari. » replicò a sua volta lei, seguendo poi con lo sguardo Omega:« Per prepararsi tutte queste protezioni in poco tempo...è davvero sbalorditivo. ».

"Dannazione!" imprecò intanto mentalmente Takeshi, mostrando i denti:"Se solo non avesse aggiunto alla mano anche quel mostro Union sarebbe tutto molto più semplice...".

« E' il tuo turno. » gli fece notare Omega, in attesa che il suo opponente proseguisse con la sfida.

"Calma Takeshi...niente panico..." cercò di calmarsi il membro del Team Hope, tenendosi rasente la parte laterale della pista e tornando a riflettere nel tentativo di riordinare le idee:"Allora...non posso contare né su uno, due o tre attacchi...quindi cosa fare? Anzitutto devo necessariamente evocare almeno un mostro per proteggermi, o al prossimo turno di sicuro perderei. Poi, siccome Titanos rappresenta una grossa minaccia, l'ideale sarebbe reagire, sbarazzandomi subito del potere di negazione di Titanos..." si volse di nuovo verso le sue tre carte in mano, quali Bestia Lunare – Giovane Lupo che aveva aggiunto alla mano recentemente per effetto di Lupo Vorace, Bestia Lunare - Lupo Ululante che aveva appena pescato e infine una carta magia che aveva fin dall'inizio del duello:"...e con la mia attuale mano potrei attuare entrambe queste azioni. Omega sa che ho in mano Bestia Lunare – Giovane Lupo e senz'altro potrà prevedere l'utilizzo di Bestia Lunare – Lupo Ululante che ho pescato..." si focalizzò quindi sulla magia in mano:"...ma l'unica carta che mi consentirebbe di sorprenderlo è la magia rapida Bagliore Lunare (inventato). Sebbene possa attivare una sola copia di questa carta a turno, con essa, se non controllo mostri, posso scegliere come bersaglio un mostro “Bestia Lunare” nel mio cimitero per evocarlo Specialmente. Se poi il mostro convocato con questo effetto è un mostro Xyz o Neo-Xyz, Bagliore Lunare diventa una sua Unità Sovrapposta o Neo-Unità Sovrapposta." tornò a guardare la pista e, di conseguenza, il suo rivale:"Se non ho usato prima questa carta magia era perché volevo tenerla per dopo e usare il suo massimo potenziale nel caso in cui la situazione fosse precipitata, come in questo caso, e di fatto usarla adesso per richiamare il mio Lupo Alfa Occhi Spettrali senza che Titanos possa impedirmelo sarebbe la mossa più logica da fare anche per proteggermi...ma essa da sola non porterebbe comunque a niente, perché Lupo Alfa sarebbe comunque più debole di Titanos di 100 punti.

"Per sorpassarlo dovrei o attivare l'effetto di Lupo Alfa per ridurre a 0 l'attacco di tutti i mostri avversari oppure sfruttare quello di Giovane Lupo nella mia mano, il cui effetto è quello di incrementare di 800 punti il valore offensivo di un mostro “Bestia Lunare” che combatte e proteggerlo dalla battaglia fino alla End Phase...tuttavia, se attivassi il potere di Lupo Alfa, Titanos lo negherebbe senz'altro, indebolendolo il mio mostro di 800 punti e rendendo inutile così un mio possibile tentativo di ricorrere dopo a Giovane Lupo nella mia mano per potenziare Lupo Alfa...quindi sarei costretto in quel caso a non attaccare. Se invece non sfruttassi gli effetti di Lupo Alfa, ma attaccassi direttamente Titanos con l'intenzione di potenziare il mio Neo-Xyz con l'effetto di Giovane Lupo, Titanos bloccherebbe il potenziamento e contrattaccherebbe, eliminando Lupo Alfa.

“Certamente se avessi avuto qualche Life Points in più avrei potuto forzare comunque Titanos a negare l'effetto di Lupo Alfa e mandare all'attacco quest'ultimo indebolito per farlo eliminare da Titanos, subendo 900 danni da combattimento e attivando poi l'altro potere di Lupo Alfa se distrutto e mandato al cimitero, vale a dire quello di richiamare un "Bestia Lunare - Lupo Spettrale" dal cimitero e trattare Lupo Alfa e le sue Neo-Unità Sovrapposte rimanenti (se le aveva) come sue Unità Sovrapposte." continuò a riflettere il pilota del Team Hope, immaginandosi le differenti tattiche:"Una volta richiamato Lupo Spettrale avrei potuto usarlo in combinazione con Giovane Lupo per sorpassare in attacco Titanos...solo che in questo caso abbatterei una sola difesa di Titanos. E comunque il Duelbot, pur di salvare i suoi Life Points e Titanos, ricorrerebbe agli effetti di M-K: Corazza Respingente, e al suo prossimo turno gli basterebbe annientare Lupo Spettrale con Titanos per vincere. Quindi anche quest'altra strategia è da bocciare, specie perché non è concretizzabile a causa anche dei miei 650 Life Points.

"Altrimenti un'altra tattica sarebbe quella di attivare sempre il potere di Lupo Alfa per indurre il Duelbot a negarmelo, per procedere con il mio turno evocando invece normalmente Bestia Lunare – Lupo Ululante, tramite il quale potrei evocare specialmente un mostro "Bestia Lunare" di livello 4 o inferiore dal cimitero, negando i suoi effetti ed Xyz evocare Bestia Lunare – Lupo Terrificante (inventato). Quest'ultimo Xyz, benché più debole di Titanos, si presterebbe molto bene alla mia condizione, non solo perché è un mostro capace di infliggere al giocatore avversario danni perforanti se combatte con un mostro con una difesa inferiore al suo attacco, ma perché, al costo di una sua Unità Sovrapposta, può cambiare la posizione di battaglia dei mostri nemici, riducendo i loro punti offensivi e difensivi di 500 punti." con quel pensiero premette un pulsante della propria D-Wheel, visualizzando sul display la carta M-K Avanzato: Titanos e leggendone i suoi relativi punteggi:"La difesa di Titanos normalmente è di 3000, perciò essa scenderebbe a 2500 punti. Mi basterebbe attaccarlo prima con Lupo Alfa che, anche se indebolito di 800 punti, riuscirebbe comunque ad assestargli un colpo, costringendo Omega a sacrificare Corazza Respingente per salvarlo, ed infine attaccherei Titanos anche con Lupo Terrificante, i cui 2400 punti di attacco verrebbero potenziati con l'effetto di Giovane Lupo affinché possa superare la difesa di Titanos e sconfiggere sia lui che Omega, infliggendogli 700 danni perforanti...Però durante l'attacco Omega userebbe Microricognitore dalla mano, annullando la seconda offensiva ed equipaggiando quest'ultimo a Titanos.

"La sola soluzione che mi verrebbe quindi in mente è quella di forzare Titanos ad usare invece il suo effetto su Lupo Ululante per bloccare l'evocazione di Lupo Terrificante, in modo da poter attivare il primo effetto di Lupo Alfa e ridurre l'attacco di Titanos a 0. Così è vero che non distruggerei Titanos, poiché verrebbe protetto sia da Corazza Respingente, che negherebbe i danni dal primo attacco, che da Microricognitore, che annullerebbe il secondo attacco...ma almeno così Titanos si vedrebbe ridotti i suoi punteggi a 0...Il problema di questa tattica, però, è che ci sono diversi ostacoli che potrebbero sorgere durante la sua esecuzione. Uno di questi è dipeso da Omega se neghi o meno l'effetto di Lupo Ululante...se non dovesse farlo la strategia fallirebbe.

"Ma anche volendo tentare questa tattica e se dovesse funzionare, l'esito sarebbe sempre lo stesso: Titanos resterebbe in gioco, e, seppur con 0 attacco, continuerebbe a rappresentare una minaccia per me e per il mio Team. Omega potrebbe infatti spostarlo in difesa per continuare ad usare il suo potere distruttivo o di negazione. Ovviamente il suo potere distruttivo non nuocerebbe il mio Lupo Alfa, poiché indistruttibile dagli effetti delle carte, ma se invece di distruggere tutti i mostri, Omega pescasse un mostro con un attacco elevato e lo usasse per attaccare Lupo Ululante, negandomi con Titanos il suo secondo effetto per annullare una volta per turno un attacco diretto ad un mostro "Bestia Lunare" che controllo, perderei. Ragion per cui anche evocare Lupo Ululante con il tentativo di forzare Omega a bloccare il suo primo effetto è un rischio...ma in qualche modo devo pur contrattaccare...

"Però, se messo troppo all'angolo, il robot potrebbe decidere anche di cambiare i suoi piani, come quello di salvare Titanos ma lasciandosi sconfiggere per cedere il suo Synchro a Matsumura Ran." l'utilizzatore della Neo-Xyz in quel momento squadrò di sfuggita Ran, seduta accanto ad Akito ai box del Team Dark Rising:"E trattandosi di lei, in possesso di un Deck che infligge ingenti danni da effetto, avere un mostro come Titanos che può bloccare i mostri nemici e distruggere quelli in attacco in tempo di nulla, sconfiggerla diverrebbe ancora più difficile non soltanto per me, ma anche per l'agente Kozuki o per Yukio..." i suoi occhi verdi, ora più inquieti, si spostarono in direzione del leader del Team Hope:"Soprattutto per Yukio che ha bisogno di Life Points per soddisfare le abilità dei suoi mostri "Angelico". Iniziando con 4000 Life Points Yukio parte già in svantaggio e se dovesse vedersela con Matsumura Ran e Titanos che può bloccare gli effetti dei mostri, evocare Drago Angelo della Speranza (inventato) per contrastare i danni da effetto delle carte "Naga" non gli sarà facile."

« Lo vedo un po' in difficoltà... » considerò nel frattempo Ran, alla quale non era sfuggita l'occhiata pensierosa di Takeshi.

« E' ovvio che lo sia. » disse Akito nello scrutare la figura di quest'ultimo dal monitor del computer del punto di controllo:« Non solo il duello non è a suo favore, ma il pensiero di dover mettere al primo posto la sua squadra e i suoi compagni ostacola il suo giudizio e limita le sue strategie individuali. ».

« Come fai a dirlo? » gli chiese lei.

« Mi basta guardare la sua espressione per capire che è quella la fonte della sua preoccupazione. Il desiderio di voler aiutare le persone più vicine, vivendo al contempo nel tormento per non esserne in grado... » le iridi di Akito sembravano essere animate inspiegabilmente da ira mista a disprezzo quando guardava il volto timoroso del pilota del Team Hope:« Conosco fin troppo bene quell'emozione così come l'espressione del Purifier Duelist...e quando la vedo non provo altro che disgusto... » a quel punto esse divennero due fessure profonde, impossibili da decifrare:« ...o meglio rabbia. ». Ran lo guardò incuriosita da quell'affermazione, chiedendosi mentalmente:"Conosce fin troppo bene quell'emozione così come quell'espressione...ha detto?”.

« Osservazione: se passano altri minuti senza che giochi una carta o concludere il turno verrai squalificato. Valutazione: pertanto perderai automaticamente la sfida, e il tuo compagno di squadra prenderà il tuo posto. » si fece risentire al suo avversario Omega, come sempre sotto le sembianze di un "Ibuka Kin" dallo sguardo piatto:« Inoltre, in base al regolamento del Neo Domino Riding Duel Tournament, il secondo membro della tua squadra che ti sostituirà subirà la penalità di non ereditare le carte attualmente in tuo possesso, poiché verranno rimosse dalla partita con la tua squalifica. ».

“Questo lo so anche io, ma...cosa faccio?” pensò disperatamente il Purifier Duelist, posando con orrore lo sguardo sul Synchro imponente in gioco che lo fissava con la medesima inespressività del servo di Akito:“Se non faccio nulla, mi difendo o provo ad abbattere le prime difese di Titanos, perderò al prossimo turno...ma se tenterò di contrattaccare, riducendo a 0 l'attacco di Titanos con Lupo Alfa, c'è una possibilità che perda comunque al prossimo turno oppure che Omega si faccia sconfiggere volutamente per dare in eredità Titanos a Ran. Non posso correre questo rischio, ma non posso neanche non fare nulla.

"Fosse stato un duello individuale avrei potuto anche rischiare, tentando di distruggere o indebolire quanto possibile Titanos...ma essendo uno scontro a squadre devo pensare prima di tutto anche ai miei amici e cercare di non metterli nei casini, perché se succedesse raggiungere Void diverrà poi impossibile." la presa che aveva sugli acceleratori del proprio veicolo si fece più forte, più nervosa:"Anche se significherà perdere comunque contro Ran, voglio trovare una soluzione per impedire ad Omega di ricorrere agli altri Union e salvare Titanos, ma non so come..." ma in quell'istante si bloccò, pensando sorpreso:"Aspetta..."Impedire di ricorrere agli altri Union?" Se non sbaglio nel mio cimitero dovrebbe esserci ancora quella carta..." quindi rivolse l'attenzione al display della sua D-Wheel, selezionando la lista delle proprie carte nel cimitero, e, non appena l'ebbe visualizzata, vide distintamente la carta desiderata. Ciò lo portò nuovamente a riflettere:"Giusto! La mia disfatta potrà anche essere inevitabile contro Ran, ma grazie anche a questa carta ho una chance di distruggere Titanos e battere Omega!".

« Altri sei minuti e la tua squalifica sarà- » esordì di nuovo Omega.

« Riprendiamo da dove eravamo rimasti, Hybrid Duelbot! » sbottò in quel preciso momento Takeshi, interrompendo l'automa mascherato e mettendolo in guardia. Poi premette sugli acceleratori e sorpassò rapidamente quest'ultimo:« Dal momento che non controllo alcun mostro, posso attivare la magia rapida Bagliore Lunare! » una volta giocata, dalla magia uscì una luce lunare che illuminò il lato del campo di Takeshi.

“Bagliore Lunare?” sgranarono con sorpresa e simultaneamente gli occhi Yukio e Hotaru dai loro rispettivi posti, riconoscendo quella carta.

“Era dunque quella la carta che aveva fin dall'inizio del duello.” capì Hotaru, alla quale non era sfuggita quella carta che era rimasta finora in mano all'amico.

« Posso attivare solo una copia di questa carta per turno, ma grazie ad essa ed una volta attivata, se non controllo appunto alcun mostro, seleziono come bersaglio un mio mostro “Bestia Lunare” nel cimitero e lo evoco tramite evocazione speciale. » proseguì a spiegare il corridore del Team Hope:« La mia scelta ricade, naturalmente, su Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali. A me, Lupo Alfa! » nel dichiarare ciò, quello stesso bagliore si concentrò tutto su un'unica Zona Carte Mostro del Purifier Duelist, dalla quale prese a formarsi la figura del mostro Neo-Xyz che, una volta tornato in gioco, ruggì con furore al nemico (Neo-Rank/6; ATK/3500; Neo-Unità Sovrapposte/0).

« Colpo di scena! Kijimuta Takeshi ha deciso di farsi perdonare per l'attesa, facendo ritornare il mostro Neo-Xyz distrutto da Ibuka Kin con una singola carta! » commentò dalla sua tribuna MC, mentre gli spettatori facevano il tifo per il Purifier Duelist:« Che la sua rinascita faccia parte di un'astuta strategia di gioco del nostro Kijimuta Takeshi? ».

« E non è tutto, poiché se il mostro evocato tramite questo effetto è un mostro Xyz o Neo-Xyz, Bagliore Lunare diventa anche una Unità Sovrapposta o Neo-Unità Sovrapposta per quel mostro. » il chiarore lunare avvolse il Lupo Alfa rinato, affievolendosi lentamente, ma divenendo, in questo caso e come detto, una Neo-Unità Sovrapposta di quest'ultimo dai colori chiari e luminosi (Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali Neo-Unità Sovrapposte: 0+1=1).

« Una mossa notevole. » sorrise Mizoguchi, sollevando un pugno:« Non solo ha richiamato il suo mostro più potente, ma lo ha rifornito di una Neo-Unità Sovrapposta. E' l'occasione perfetta per sfruttare il suo potere speciale e azzerrare i punti di attacco di Titanos. ».

« A dir la verità non è stato proprio “notevole”. » dovette dissentire Jack:« Certo, ha fatto tornare in gioco il suo Ace Monster, dandogli una Neo-Unità Sovrapposta con una sola carta, ma a che prezzo? Lupo Alfa resta comunque più debole di 100 punti di Titanos e anche se Okami può contare sul potere del suo Neo-Xyz o di quello di Giovane Lupo che ha in mano e che può incrementare la potenza di attacco di un mostro “Bestia Lunare” che combatte di 800 punti, proteggendolo per il resto del turno dalla distruzione in battaglia, dubito che possa servire contro Omega. ».

« E' vero. » annuì Yusei, consapevole della situazione:« Al di là del fatto che Omega goda della protezione di Corazza Respingente abbinata a Titanos e che, superata questa, possa avvalersi anche di quella di Microricognitore, Titanos è in grado di negare una volta per turno l'effetto di un altro mostro, riducendo il suo attacco di 800 punti. Omega sa che Takeshi può ricorrervi, pertanto, se lo riterrà necessario, provvederebbe sicuramente ad impedirglielo. ».

« Senza contare anche che c'è una remota possibilità che il robot possa lasciarsi sconfiggere pur di salvare Titanos e avvantaggiare Matsumura Ran. » li informò anche Sherry: era chiaro che tutti loro, così come Aki, Rua, Ruka, Ryoko e gli altri membri del Team Hope o del Team Dark Rising, avessero fatto più o meno le medesime considerazioni mentali di Takeshi.

"Che cosa stai tramando, Purifier Duelist?" pensò Akito, seguendo le mosse in corso al fine di capirne la finalità.

« Fatto questo procedo evocando normalmente Bestia Lunare - Lupo Ululante (inventato). » procedette l'utilizzatore della Neo-Xyz, facendo comparire la figura olografica del mostro appena nominato (LV/4; ATK/1500):« E con la sua evocazione normale, ne attivo subito il potere speciale, tramite il quale posso evocare specialmente un mostro "Bestia Lunare" di livello 4 o meno dal cimitero, ma esso vedrà i suoi effetti negati. ».

« Osservazione: le probabilità che convocassi più mostri al fine di distruggere o indebolire il mio M-K Avanzato: Titanos erano pari al 50%. » si intromise allora Omega:« Le probabilità inoltre che tentassi di evocare tramite evocazione Xyz Bestia Lunare – Lupo Terrificante con Bestia Lunare – Lupo Ululante e il mostro con esso richiamato sono del 100%. » sollevò a quel punto un braccio:« Valutazione: attivo l'effetto di M-K Avanzato: Titanos: una volta per turno, quando viene attivato l'effetto di un altro mostro, posso annullare la sua attivazione. Oltretutto M-K Avanzato: Titanos diminuisce l'attacco di quel mostro di 800 punti in modo permanente, e il mio avversario non può rispondere a tale effetto. » il Titanos di quest'ultimo sparò ancora una volta dal suo braccio-arma un'emissione di elettricità che andò a neutralizzare ogni azione del Lupo Ululante, compreso il suo potere speciale (Bestia Lunare - Lupo Ululante ATK: 1500-800=700).

« Accidenti! Gli ha bloccato l'effetto di Lupo Ululante. » si lamentò con delusione Rua.

« Però per questo turno l'effetto di Titanos è stato usato... » gli fece notare Ruka:« Se adesso Takeshi-san attivasse l'effetto di Lupo Alfa potrebbe ridurre a 0 l'attacco di quel Synchro, però... ».

« Considerata la presenza di Corazza Respingente, che può bandire dal cimitero mostri “M-K” con un livello inferiore a quelli del mostro a cui è abbinato per ridurre il danno da battaglia, e quella di M-K: Microricognitore nella mano del Duelbot non sarebbe sufficiente. » aggiunse anche Aki:« Anche se venisse privato dell'attacco, Titanos gli rimarrebbe comunque in gioco, capace di negare gli effetti dei mostri di Takeshi e di distruggere i suoi mostri in attacco ad ogni turno. Senza contare che Omega potrebbe anche perdere di sua iniziativa per cedere in eredità Titanos a Ran. ».

« Mmh... » fece pensierosa Hotaru, cercando come tutti di capire le intenzioni dell'amico dietro a quelle azioni.

« La tua ultima mossa è stata neutralizzata. » fece notare la situazione al suo opponente Omega:« In base ai miei calcoli, anche se dovessi attivare l'effetto di Bestia Lunare – Lupo Alfa Occhi Spettrali e azzerare il valore di attacco del mio unico mostro, non vinceresti per via delle mie difese. Oltretutto le probabilità che al prossimo turno io peschi un mostro e che tu perda a seguito di un attacco dopo questo turno sono del 100%. ».

« No, non accadrà nulla del genere, perché io vincerò in questo turno! » esordì l'utilizzatore della Neo-Xyz, portando Ibuka Kin ad inclinare la testa di lato con fare interrogativo. Il Purifier Duelist, dopo aver preso la carta che precedentemente aveva controllato esserci nel cimitero durante le sue ultime meditazioni, procedette con il suo turno, rivelando la carta appena presa:« Una sola volta per Duello, dal mio cimitero, posso attivare l'effetto secondario di Bestia Lunare - Lupo Fantasma! ».

“Lupo Fantasma?” meditò Hotaru, fattasi adesso sorpresa.

“ E' vero! Aveva quella carta nel cimitero...” dovette convenire mentalmente anche Yukio che, come per la Psychic Duelist sua amica, pareva aver compreso qualcosa. Di fatto, con un sorriso, pensò ancora:”Allora lui...”. Nel frattempo in pista Takeshi continuò con il suo turno.

« Se questa carta si trova nel mio cimitero, eccetto nel turno in cui ci è stata mandata, e se controllo un mostro Xyz o Neo-Xyz "Bestia Lunare": posso sceglierlo e far diventare Lupo Fantasma una sua Unità Sovrapposta o Neo-Unità Sovrapposta. In questo caso, visto che Lupo Alfa è un mostro Neo-Xyz, diverrà una sua Neo-Unità Sovrapposta. » una seconda luce, dapprima a forma del Lupo Fantasma nominato e in seguito divenendo semplicemente un globo d'energia, si manifestò dunque sul terreno, andando ad orbitare intorno al Lupo Alfa (Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali Neo-Unità Sovrapposte: 1+1=2):« Dopodiché procedo staccando Bagliore Lunare dalle Neo-Unità Sovrapposta di Lupo Alfa (Bestia Lunare – Lupo Alfa Occhi Spettrali Neo-Unità Sovrapposte: 2-1=1) per rendere attivo il primo potere speciale di quest'ultimo, valido una volta per turno, ma scegliendo stavolta il secondo dei due effetti selezionabili! »

« “Il secondo”? » ripeté Ruka.

« Una volta per turno, staccando una Neo-Unità Sovrapposte come ho appena fatto, posso negare fino alla fase finale del turno gli effetti di tante carte scoperte sul terreno fino al massimo al numero delle Neo-Unità Sovrapposte che Lupo Alfa possiede attualmente! ».

« Come?! » strabuzzò gli occhi il maggiordomo della francese nella sala d'attesa:« Aveva un'abilità simile?! ».

« Tsk! » fece seccato un Akito più avveduto.

« Dal momento che, staccando una Neo-Unità Sovrapposta da Lupo Alfa per attivare questo suo effetto, quest'ultimo ha ancora a disposizione un'altra Neo-Unità Sovrapposta, significa che può negare gli effetti di una tua carta che sarà il tuo mostro Union M-K: Corazza Respingente equipaggiato a Titanos! » alzò allora un braccio il pilota del Team Hope, ruggendo con unAlfa's Seal! » il prototipo delle carte anti-psichiche create dai Purifier Duelist respirò aria...e in seguito lanciò un ruggito talmente poderoso che risuonò fortissimo tutto intorno, tanto che le onde sonore sprigionate da esso e che si andarono a concentrare sull'ologramma della Corazza Respingente di Omega agganciato sul torace meccanico di Titanos, fecero andare in cortocircuito il mostro Union (M-K: Corazza Respingente Effetto: Negato).

« Capisco! » comprese all'improvviso Crow:« Dal momento che un mostro può essere equipaggiato con un mostro Union alla volta, salvo eventuali condizioni del mostro Union, Omega non può ricorrere nemmeno al potere di M-K: Microricognitore nella sua mano perché, di fatto, anche se a Corazza Respingente sono stati negati i poteri, Titanos è comunque equipaggiato con un mostro Union. ».

« Esatto. E lo stesso discorso vale anche per la carta coperta di Omega se dovesse essere una seconda Manovra M-K, con la quale, bersagliando un mostro "M-K" non-Union evocato specialmente scoperto che controlla come Titanos, avrebbe potuto equipaggiare Titanos con un mostro "M-K" Union direttamente dal Deck. » fu della medesima opinione Jack:« Ma ciò per l'appunto non potrà avvenire perché già equipaggiato. ».

« Si potrebbe benissimo dire che Takeshi non abbia soltanto negato gli effetti protettivi di Corazza Respingente, ma che abbia sigillato del tutto anche le difese e i mostri Union di Omega. » continuò la nemesi di Mephixum lì con loro.

« E se non avesse avuto Bestia Lunare – Lupo Fantasma nel cimitero, non avrebbe potuto rifornire di un'altra Neo-Unità Sovrapposta aggiuntiva a Lupo Alfa e applicare la seconda scelta del primo effetto. » aggiunse Sherry, non meno compiaciuta degli altri di quella strategia:« Mentre in questo modo ora può rimontare e vincere senza che Titanos possa sopravvivere o essere lasciato in eredità alla sua compagna di squadra. ».

"Ce la posso fare..." pensò Takeshi, lanciando una rapida occhiata a tutti i membri del suo Team:"Questa è l'unica cosa che posso fare per la mia squadra...per i miei amici!" quindi, tornando al suo avversario, riprese con un:« E' finita! » puntò Titanos e, di conseguenza, anche la Corazza Respingente equipaggatagli ma privata delle sue abilità:« Con la negazione dei poteri di Corazza Respingente e l'impossibilità di ricorrere ad altri Union da abbinare a Titanos direi che ho oltrepassato tutte le tue contromisure! ».

« Osservazione: la seconda opzione del primo effetto di Bestia Lunare – Lupo Alfa Occhi Spettrali non era prevista nei miei calcoli né registrata nel mio Database... » iniziò a dire con voce priva di emozioni il servo di Akito. Poi, dopo aver esaminato ed analizzato in qualche modo mentalmente le mosse appena compiute, valutandone l'efficacia, aggiunse:« ...questo, sommato al potere di Bestia Lunare – Giovane Lupo nella tua mano, potrebbe creare un ostacolo per sconfiggerti, poiché la mia sconfitta sarebbe garantita al 100%. ».

« Dunque ci sei arrivato: non avendo mai usato la seconda scelta del primo effetto di Lupo Alfa durante la competizione, non potevi esserne al corrente. » increspò un sorriso Takeshi:« Stessa cosa per la magia rapida Bagliore Lunare e per il secondo effetto di Bestia Lunare – Lupo Fantasma che non conoscevi. Sarai stato anche riparato e aggiornato, ma nonostante tutto né tu né la tua debolezza siete cambiate: ti basi troppo sui calcoli o sulle informazioni che già hai registrato, ma basta sorprenderti con strategie nuove per mandare a monte le tue e il gioco è fatto.

« E questo, come hai detto tu, causerà la tua sconfitta. » aprì quindi una mano in avanti:« Procedo entrando in Battle Phase e attaccando M-K Avanzato: Titanos con la Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali! ». Il Neo-Xyz si direzionò verso il Synchro in gioco, il quale stava a sua volta ricambiando il suo sguardo combattivo con uno impassibile quasi quanto quello di Omega. Poi l'utilizzatore della Neo-Xyz, con decisione e sgranando i suoi occhi verde smeraldo, esclamò:« Alfa's WRATH! ». Con quell'ordine portò il proprio Ace Monster a caricare il suo attacco tra le sue due corna e a riversarlo sul mecha gigantesco di Omega che, in risposta, sparò un colpo laser con il suo braccio-cannone, impattando con quello del nemico:« In questa fase attivo dalla mano l'effetto di Bestia Lunare - Giovane Lupo aggiunto con l'effetto di Lupo Vorace (Carte Mano Takeshi: 1-1=0): durante il turno di entrambi i giocatori, mandando questa carta dalla tua mano al cimitero, un mostro "Bestia Lunare" che controllo guadagna 800 punti di attacco fino alla End Phase e per il resto del turno non può essere distrutto in battaglia! » gli occhi del Neo-Xyz splendettero mentre un'aura di potenziamento, accompagnata dalla figura eterea di un nuovo Giovane Lupo che si sovrappose alla figura del prototipo delle carte anti-psichiche, lo potenziava assieme al proprio attacco in corso che crebbe a dismisura (Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali ATK: 3500+800=4300).

« Stupefacente! » dovettero convenire Ruka, Rua e Aki, sorridenti.

« Con questo Titanos verrà finalmente sconfitto! » continuò anche Hotaru, osservando speranzosa la scena in corso.

« VAI, LUPO ALFA! » ordinò a gran voce Takeshi. In quel momento il colpo del suo Lupo Alfa sovrastò quello di Titanos, finendo per travolgere quest'ultimo in un gigantesca detonazione che squarciò l'aria circostante. La forza dello scoppio fu poi così grande da travolgere persino il servitore di Akito...

...questo poteva significare soltanto una cosa...

« SIIII! » esultò Rua facendo un salto di gioia dal suo posto a sedere, entusiasta:« HA VINTO! Non avevo dubbi! Sapevo che Takeshi-onichan ce l'avrebbe fatta! ».

Nel frattempo la moltitudine dei sostenitori del Team Hope esultava, le volute di fumo sul Circuito continuavano a mascherare la scena...finché, pochi attimi dopo dall'attacco, non si palesò l'esito della sfida quando Kin/Omega uscì da quel fumo con la sua moto, cogliendo alla sprovvista tutti quanti. Tutti, dagli spettatori dalla parte del Team Hope che non, erano rimasti senza parole: non solo la moto di Ibuka Kin era ancora in corsa e attiva, tutt'altro che ferma in pista per via della sconfitta come sarebbe dovuto essere, ma il servitore di Akito non era solo. Il suo M-K Avanzato: Titanos incredibilmente era ancora in piedi e la cosa più sconcertante fu quella che era uscito perfettamente illeso dallo scontro così come lo erano i Life Points dell'Hybrid Duelbot.

« Ma...cosa...? » si chiese Takeshi, sgranando con incredulità gli occhi.

« Q-Quello è...? » si sorpresero Sherry e Mizoguchi dalla sala d'attesa.

« TITANOS?! » fecero eco con sbogittimento a loro volta e assieme a questi ultimi tutti i Signer, Yukio, Hotaru e Ryoko.

« Non è successo... niente? » mormorò una Hotaru basita quanto Rua, Ruka e Aki.

« Perché? » si chiese quest'ultima.

« OOOH TOH! Stento quasi a crederci! » fece con evidente stupore MC, cercando come ogni volta di creare l'atmosfera giusta e coinvolgere gli spettatori:« Cosa mai sarà successo?! Perché M-K Avanzato: Titanos non è stato distrutto, e soprattutto perché i Life Points di Ibuka Kin non sono scesi a 0?! ».

« E' quello che vorremmo sapere tutti. » commentò Yukio, interessato come l'agente Kozuki di scoprire le cause determinanti del fallimento della mossa dell'amico in pista.

« Perché l'offensiva non ha avuto effetto? » chiese di fatto al suo opponente Takeshi, apparendo molto perplesso come tanti altri allo stadio e desideroso di chiarimenti:« Eppure il mio Lupo Alfa... ».

« Prima di subire il tuo attacco, avevo scoperto una seconda copia di Manovra M-K. » indicò la carta che gli era rimasta coperta Omega, la quale adesso era sollevata verso l'alto e visibile agli occhi di tutti.

« Dunque avevi veramente coperta una seconda copia di quella carta. »

« Con questa trappola ho potuto equipaggiare M-K Avanzato: Colossus con un mostro Union "M-K" dal mio Deck, vale a dire con un'altra copia di M-K: Corazza Respingente (Deck Omega: 28-1=27). » chiarì la contromossa compiuta l'Hybrid Duelbot:« Successivamente, durante la Damage Step, ho applicato gli effetti difensivi di M-K: Corazza Respingente, bandendo il mostro Tuner Veicolo da Trasporto con un valore di attacco di 1600 e negando così i 700 danni da combattimento che stavo per ricevere. ».

« Ma il tuo mostro era già equipaggiato con un mostro Union! » ribatté con convinzione il Purifier Duelist:« Solitamente, salvo eventuali casi rari, un mostro può essere equipaggiato con un solo mostro Union per volta! La debolezza dei tuoi mostri Union “M-K” è quella che non possono abbinarsi contemporaneamente ad uno stesso mostro...perciò non avresti potuto farlo! ».

« E' corretto, ma tale effetto mi è stato concesso grazie ad una clausola della trappola Manovra M-K. »

« “Clausola”, hai detto? » domandò Takeshi, alzando la testa a quella parola.

« Affermativo. » disse meccanicamente l'Hybrid Duelbot:« Manovra M-K, oltre al suo effetto, possiede un effetto aggiuntivo nel caso in cui il primo mostro “M-K” scoperto da me scelto possedesse già un mostro Union equipaggiato. Tale clausola prevede la possibilità di distruggere quel mostro Union ed equipaggiare il primo bersaglio “M-K” scoperto con il nuovo mostro Union dal Deck. Così facendo ho sostituito la M-K: Corazza Respingente a cui avevi negato gli effetti con il tuo Bestia Lunare – Lupo Alfa Occhi Spettrali con una sua copia, utilizzando in seguito i suoi poteri e neutralizzando il danno che stavi per infliggermi. ».

« C-Che cosa?! » si impietrì a quella notizia il rivale.

« N-Non ci credo! » rimase senza parole Ruka.

« Capisco. » disse Yusei, comprendendo il piano dell'avversario di Takeshi:« Oltre all'effetto della seconda Manovra M-K che aveva indubbiamente coperta, Omega poteva contare anche sul suo effetto aggiuntivo come ulteriore difesa. ».

« Rimpiazzare il mostro Union in campo privato degli effetti con un'altra copia ... » si espresse Jack, grave ma colpito quanto gli altri:« Non immaginavo potesse riuscire in una simile circostanza a sostituire il suo Union, né tantomeno ad equipaggiarne un secondo direttamente dal Deck. ». Similmente agli amici dell'utilizzatore della Neo-Xyz, Ran apparì sorpresa anch'ella dalla cosa, forse perché non si aspettava un capovolgimento simile all'ultimo secondo, mentre Akito, nel constatare la carta svelata da Omega e l'espressione di incredulità di Takeshi, al contrario aveva accennato ad un sorrisetto compiaciuto.

« Devo confessare che il tuo piano non era affatto male, Purifier Duelist, e avrebbe potuto anche funzionare...ma per quanti sforzi potessi fare, Omega sarà sempre ad un passo da te e da tutti i suoi rivali. » disse per l'appunto Akito con un atteggiamento di trionfo:« Come Ryoko credevi di poterlo sconfiggere, e invece ti sei soltanto illuso. E' quasi impossibile per Omega perdere, specie se provvisto delle maggior parte delle informazioni sui suoi avversari. Non a caso è stato riprogrammato per essere una delle mie carte vincenti per trasformare la mia idea, il Genesis Project, in realtà...e nessuno potrà ostacolare questa utopia, tantomeno ostacolare Omega. ». Ran, che dapprima era rimasta stupita della contromossa dell'Hybrid Duelbot, ora osservava quest'ultimo dal suo posto a sedere nel punto di controllo del proprio Team con uno sguardo che, per qualche strana ragione, era pieno di tristezza.

« Ffh... » strinse i denti l'utilizzatore della Neo-Xyz in pista, aspirando aria tra i denti e replicando all'ultimo discorso di Ibuka Kin/Omega:« Quindi è andata così... ».

« Al termine della Damage Step, se un mostro "M-K" equipaggiato con M-K: Corazza Respingente sta per essere distrutto, al suo posto viene distrutta invece Corazza Respingente. » continuò Omega, freddo come suo solito. La nuova Corazza Respingente si disintegrò.

« Ancora una volta il tutto si è ribaltato, signore e signori! » annunciò il cronista MC, continuando a fare il suo dovere di presentatore:« In un attimo Ibuka Kin ha capovolto la situazione nuovamente a suo favore, vanificando l'ultimo attacco di Kijimuta Takeshi con un effetto a sorpresa della trappola Manovra M-K che nessuno di noi avrebbe potuto mai prevedere! ».

« Osservazione: il tempo a disposizione del tuo turno sta finendo... » ricordò nel frattempo al suo rivale Omega.

« Io...Non posso fare altro che cederti il turno. » distolse avvilito lo sguardo Takeshi:« Durante la End Phase l'effetto di potenziamento e di protezione di Giovane Lupo svanisce, facendo tornare l'attacco di Lupo Alfa a 3500 (Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali ATK: 4300 =>3500). ».

« Valutazione: con la fine del tuo turno e il fallimento del tuo contrattacco, il risultato dei miei calcoli di probabilità è rimasto invariato. » proseguì l'automa mascherato:« Come previsto perderai nel mio turno. ».

« Tsk! » fece l'utilizzatore della Neo-Xyz nel tornare a guardarlo, aggrottando con rabbia le sopracciglia.

« E' il mio turno. Pesco. » dichiarò Kin/Omega, estraendo la carta dal Deck.

Turno: 6

Takeshi LP: 650
Carte mano: 0
Carte deck: 28

Omega LP: 100
Carte mano: 2
Carte deck: 26

« Attivo dal cimitero il secondo effetto della magia rapida Confronto M-K (inventato): durante il mio turno, eccetto durante il turno in cui è stata mandata al cimitero, posso bandire questa carta e un mostro Union "M-K" nel mio cimitero per selezionare un secondo mostro Union "M-K" nel mio cimitero con il medesimo livello del primo mostro bandito, e, inoltre, equipaggiare quest'ultimo bersaglio ad un mostro "M-K" valido. » si accinse quindi a recuperare una carta specifica nel cimitero:« Bandisco M-K: Corazza Respingente per equipaggiare la sua seconda copia a M-K Avanzato: Titanos. » ancora una volta la corazza super resistente si materializzò sul terreno di Omega, agganciandosi al petto del suo temibile Synchro.

« Ancora quella maledetta Corazza Respingente! » ringhiò nel rivederla Crow.

« Battle Phase. » procedete Omega:« Attacco con M-K Avanzato: Titanos la tua Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali. » con quell'ordine Titanos trasformò uno dei suoi bracci in un triplo-cannone laser, emettendo da ciascuna bocca da fuoco dei raggi laser sul mostro di Takeshi scelto come bersaglio.

« Attivo l'effetto di Lupo Ululante! » reagì alla svelta Takeshi:« Una volta per turno, quando un mio mostro "Bestia Lunare" viene scelto come bersaglio di un attacco, Lupo Ululante può annullare quell'attacco! » il Bestia Lunare - Lupo Ululante obbedì, ruggendo talmente forte da gonfiare ogni fibra del suo corpo animalesco con fare intimidatorio. Tuttavia...

« Attivo l'effetto di M-K Avanzato: Titanos in risposta all'abilità del tuo Bestia Lunare – Lupo Ululante. » ribatté l'Hybrid Duelbot “celato” prima che l'effetto sonoro prodotto dal ruggito del Lupo Ululante raggiungesse e bloccasse l'offensiva del proprio mecha:« Una volta per turno, quando viene attivato l'effetto di un altro mostro, M-K Avanzato: Titanos può annullarne l'attivazione e, in seguito, riduce permanentemente l'attacco di quel mostro di 800 punti. Oltretutto al mio avversario non gli è consentito rispondere in alcun modo a questo effetto di M-K Avanzato: Titanos. » un flusso di elettricità venne rilasciato dal medesimo braccio meccanico di Titanos già convertitosi in un'arma da fuoco, avvolgendo il Lupo Ululante. La conseguenza di tale azione fu quella non soltanto di ridurre il punteggio del mostro del Purifier Duelist, ma quella estinguere anche la pressione sonora provocata dal ruggito e annullarne così il potere speciale (Bestia Lunare - Lupo Ululante ATK: 700-800=0):« L'attacco pertanto procede. ». I tre raggi laser congiunti di Titanos avvolsero il Neo-Xyz, polverizzandolo in un nano secondo.

« Gnnn... » fece il pilota del Team Hope, la cui D-Wheel iniziava a barcollare freneticamente sempre di più mentre i frammenti del proprio Ace Monster si disperdevano nell'aria (Takeshi LP: 650-100=550):« Attivo il potere di Lupo Alfa! Quando viene distrutto e mandato al cimitero, si attiva il suo potere speciale grazie al quale evoco tramite evocazione speciale un "Bestia Lunare - Lupo Spettrale" dal mio cimitero, trattando sia lo stesso Lupo Alfa Occhi Spettrali che le sue Neo-Unità Sovrapposte rimaste, se ne possiede, come Unità Sovrapposte del Lupo Spettrale convocato. Rinasci, Lupo Spettrale! » l'Xyz tornò in gioco dalla parte di Takeshi in posizione di difesa, il cui Lupo Alfa Occhi Spettrali si tramutò assieme al Lupo Fantasma impiegato prima nelle Unità Sovrapposte del Lupo Spettrale (Rank/6; DEF/1500; Unità Sovrapposte/0; Bestia Lunare - Lupo Spettrale Unità Sovrapposte: 0+2=2).

« La resistenza è inutile. » lo informò Kin/Omega, deciso a non lasciar tregua al proprio avversario:« Finchè M-K Avanzato: Titanos è equipaggiato con un mostro Union "M-K", può attaccare tutti i mostri presenti sul terreno nemico. » puntò lentamente con il dito indice l'Xyz ritornato in campo:« Per cui, dal momento che sono ancora nella fase di battaglia, M-K Avanzato: Titanos può procedere con il combattimento, attaccando prima Bestia Lunare - Lupo Spettrale... » dal cannone a raggio laser multipli saettarono nuovamente i devastanti raggi laser che colpirono prima il bersaglio nominato, facendolo esplodere fragorosamente:« ...e poi Bestia Lunare - Lupo Ululante. » e subito dopo la medesima sorte venne riservata anche al secondo mostro scelto, implodendo anch'egli e decretando a malincuore per il Team Hope e per i loro amici la sconfitta definitiva del Purifier Duelist.

« AAAAAAAAH! » gridò quest'ultimo, vittima sia dei danni olografici derivati dagll'ultimo attacco che dallo sbuffo di fumo del veicolo (Takeshi LP: 550-3600=0).

« NOOO! » fecero eco e con dispiacere Ruka, Rua e Aki.

« Takeshi... » sussurrò Hotaru, dispiaciuta anch'ella per l'amico.

« Fuori uno. » costatò Akito, scrutando i suoi nemici con superiorità:« Adesso ne mancano altri due. ».

« Me**a! Ha perso. » imprecò Jack, mostrando il proprio dissenso stringendo un pugno. Gli altri amici in sala con lui abbassarono invece lo sguardo in silenzio, comprensivi. Anche i due membri del Team Hope al punto di controllo destinato alla loro squadra non dissero nulla a riguardo. I loro sguardi non erano certamente contenti del risultato finale, ma non ne erano arrabbiati, poiché Takeshi aveva dato fondo ad ogni mezzo a sua disposizione pur di prevalere sull'avversario.

« E ad aggiudicarsi la vittoria del primo round è nientedimeno che Ibuka Kin per il Team DARK RISIIIING! » annunciò MC:« Con la sconfitta di Kijimuta Takeshi, il turno di Ibuka Kin passa direttamente in End Phase. Oltre a questo vi ricordo anche che, sempre secondo il regolamento, le carte che erano in possesso di Kijimuta e che sono rimaste in gioco nonostante la sua sconfitta, passano per diritto al prossimo compagno di squadra! La carta magia continua Avanzamento Lunare è l'unica carta a corrispondere a questi requisiti, per cui sarà la sola ad essere ereditata! ».

Intanto, mentre il cronista informava il pubblico, Takeshi giunse al box della squadra del Team Hope, arrestandosi con la moto accanto a quella di Hotaru, attualmente presa in prestito dall'agente Kozuki, cedendo a quest'ultima l'adesivo della squadra e la carta magia continua citata da MC:« Maledizione! Credevo di farcela...Se non fosse stato per quell'effetto di Manovra M-K avrei potuto sconfiggere quel robot, e invece... ».

« Non ti preoccupare. Sei comunque sopravvissuto alla sua OTK, tenendogli tra l'altro testa fino alla fine e riducendogli anche i suoi Life Points a 100 punti. » lo rassicurò Yukio, lì accanto:« Non è una cosa da poco questo, specie considerato che il tuo avversario era una macchina in grado di prevedere ogni tua mossa. ».

« In ogni caso è inutile piangere sul latte versato. » aggiunse Ryoko, applicando l'adesivo del Team sul proprio braccio sinistro e sistemando poi la carta Avanzamento Lunare sul Duel Disk già attivato sulla moto:« Ciò che importa adesso è procedere con la sfida e vincere. » qui l'agente segreto osservò Ibuka Kin in pista, il quale completò proprio allora il primo giro del Circuito:« Dal momento che si è riusciti a ridurgli a 100 i suoi Life Points, dovrebbe venirmi semplice sconfiggerlo, ma anche l'ultima volta che ho duellato con lui sembrava messo con le spalle al muro e alla fine ha vinto lui...Per cui non ho alcuna intenzione di sottovalutarlo né di fallire un'altra volta. ».

« Non accadrà, perché abbiamo piena fiducia in lei e nelle sue ottime capacità, agente Kozuki. » le disse Yukio:« E poi, sebbene sia stato aggiornato, avendo già duellato contro di lui sa già cosa aspettarsi dal suo avversario. In un certo senso si può dire che questa volta duellerà alla pari con l'Hybrid Duelbot. ».

« Già. » affermò Ryoko, con il solito atteggiamento serioso, nascondendo il fatto di essere lusingata per quelle parole rassicuranti. Poi disse:« Farò il possibile per non deludervi. ».

« Ne siamo certi. » approvò l'High Guardian.

« Buona fortuna. » disse infine Takeshi, fiducioso anch'egli quanto Yukio. L'ex-amica di Akito si limitò a rimandare loro un sorriso prima di congedarsi, azionando completamente gli acceleratori della moto e partire a tutto gas per inoltrarsi in pista e raggiungere il suo futuro avversario.

« Ed ecco arrivare il prossimo concorrente del Team Hope! » esclamò il cronista nell'avvistare Ryoko partire con la D-Wheel:« Si tratta della nuova partecipante! KOZUKI RYOKOOO!!! ». Il pubblico salutò la nuova duellante con cori d'incoraggiamento, soprattutto il pubblico maschile già esaltato di suo per l'aspetto fisico dell'ex-membro dell'Arcadia Movement.

"Combatterò al vostro fianco fino alla fine, Team Hope." rifletté contemporaneamente Ryoko mentre si allontanava sempre di più dal punto di controllo della squadra di Yukio e si avvicinava invece ad Ibuka Kin:"Farò qualsiasi cosa pur di fermare Akito, Mephixum, Void e porre fine al Genesis Project..." socchiuse gli occhi violacei puntati su quest'ultimo, decisa:"Ma se ho preso parte a questa sfida e combattere con voi non è soltanto per queste ragione, comunque importanti...ma anche per un'altra... ". La sua mente venne allora attraversata dalle scene del proprio salvataggio ad opera di Omega, sotto l'influenza del Virus Informatico. A quel punto lo sguardo dell'agente, sempre puntato sul suo imminente avversario, diventò più determinato.

« E adesso, mio pubblico, il match può procedere! » continuò MC:« Quale strategia ci mostrerà la nostra nuova duellante?! Lo scopriremo proprio ADESSO! ».

« DUEL! » dichiarò Ryoko una volta in prossimità di Omega.

« Nemico primario neutralizzato. » disse al contempo con l'umore di sempre Omega, osservando successivamente la sua nuova avversaria con un breve scintillìo visibile nei suoi "occhi":« Rivelato nuovo segno di vita in avvicinamento. Acquisizione identità del soggetto localizzato: confermata. Cambiare il bersaglio nemico sull'agente segreto Kozuki Ryoko. ».

« Oh? Dunque ti ricordi di me, Hybrid Duelbot? » gli domandò l'ex-amica di Akito.

« Affermativo: sei l'agente Kozuki Ryoko, una minaccia per il Master. Valutazione: devi essere neutralizzata assieme a tutti i nemici del mio padrone. » replicò meccanicamente lui.

« Ma davvero? » assottigliò lo sguardo lei:« Eppure l'ultima volta mi hai aiutato...non ti ricordi? ».

« Nessuna informazione. » rispose dopo un paio di secondi di silenzio e con voce flebile lui.

« Sai chi sono, ma non ti ricordi di avermi salvato? » chiese Ryoko, sospettosa:« Ti si sono per caso bruciati i circuiti? ».

« Negativo: il mio Sistema operativo opera al 100% delle sue capacità. Il Master mi ha riparato e ha aggiornato il mio software per rimuovere da esso il Virus Informatico che mi aveva infettato ed essere più ottimale. »

« Aveva ragione Yukio allora: sei stato anche aggiornato. E suppongo che, se ti è stato fatto questo aggiornamento, era perché tu non potessi compromettere i piani di Akito e di Void. »

« Affermativo: non funzionavo più correttamente, per questa ragione il Master ha rimosso anche il senso di ribellione dal mio codice, aggiornandomi per servirlo nuovamente. E i suoi ordini sono la massima priorità. Avviare la seconda fase del Duello: procedere con la sfida. In attesa dell'inizio del tuo turno. »

« Immaginavo sarebbe andata a finire così. Sarebbe stato troppo facile altrimenti... » disse l'agente segreto, alzando le spalle:« ...in tal caso non perdiamo altro tempo e riprendiamo con la sfida, esattamente come vuoi tu, Hybrid Duelbot. » quindi procedette:« E' il mio turno! Pesco! ».

Turno: 7

Ryoko LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

Omega LP: 100
Carte mano: 2
Carte deck: 26

« Incomincio attivando la magia Fusione Lady Oscura (inventato). » mostrò una delle carte nella sua mano:« Come già saprai, posso attivare solo una “Fusione Lady Oscura” per turno, ma una volta giocata mando dal terreno o dalla mano i mostri materiali da Fusione indicati su una carta mostro Fusione "Lady Oscura" per evocare tramite evocazione per Fusione quel mostro corrispondente dall'Extra Deck. Sfortunatamente per te, però, io mi trovo nella stessa situazione dell'ultima volta in cui ci affrontammo e quando giocai questa carta, ovvero che se l'unico a controllare mostri evocati specialmente dall'Extra Deck sei tu mentre io non ne controllo nessuno, posso utilizzare i mostri materiali da Fusione di un mostro "Lady Oscura" direttamente dal Deck. ».

« Può effettuare una Evocazione per Fusione utilizzando i materiali dal suo Deck? » rimase stupefatta Ruka.

« Pertando scelgo di fondere dal mio Deck una Lady Oscura — Anthis (inventato) e una Lady Oscura - Anya (inventato) (Deck Ryoko: 34-2=32). » procedette l'agente segreto, mandando le carte nominate al cimitero e alzando in seguito un braccio al cielo:« Mie Lady Oscure formate una nuova alleanza e scatenate un nuovo potere! Evocazione per Fusione! Mostrati a noi, Lady Oscura – Shade (inventata)! » la nuova aggiunta “Lady Oscura” impiegata per la prima volta durante il suo ultimo duello con Omega fece la sua comparsa sfoggiando un sorriso maligno (LV/4; ATK/1800).

« OOOH TOH! CHE SORPRESA! » esclamò il cronista, un coro di applausi fragorosi risuonò dal pubblico, che urlò a gran voce il nome del nuovo membro femminile del Team Hope:« La nuova partecipante del Team Hope è un'utilizzatrice di mostri Fusione come la nostra Narahashi Hotaru! Diversamente da quest'ultima non sembra ricorrere alle Fusioni Contatto, ma con una sola mossa ha evocato un mostro Fusione servendosi dei materiali DIRETTAMENTE DAL DECK! ».

« Questa poi... un mostro Fusione usando i materiali dal Deck... » commentò Sherry, facendosi poi piuttosto perplessa:« Però il suo attacco... ».

« Con l'evocazione di Shade ricorro immediatamente al suo...uh? » continuò Ryoko per poi interrompersi. Proprio in quell'istante, si accorse con stupore che l'espressione ultimamente impassibile di Ibuka Kin era inspiegabilmente cambiata, seppur vagamente, in una più interessata.

« Ma che...? » cominciò a chiedere Takeshi, colto alla sprovvista nell'osservare quel cambiamento, a cui si accompagnavano le espressioni confuse di Yukio, di Hotaru, del duo del Team Chevalier e dei Signer.

« Mi spieghi perché mi guardi così, robot? Perché sei tanto sorpreso? » replicò Ryoko all'avversario, vedendo che questi non accennava a cambiare quel nuovo stato d'animo:« Cos'è? Non hai riconosciuto le due carte che ti ho giocato contro l'altra volta? ». Quando glielo fece notare, il suo opponente con l'aspetto di un essere umano si scosse subito, e tornò ad assumere la sua abituale aria fredda.

« Eseguita una scansione rapida del Database. » rispose con impassibilità quest'ultimo:« Analisi completata: le carte Fusione Lady Oscura e Lady Oscura – Shade sono state riscontrate correttamente nel mio Database. Valutazione: non vi sono anomalie da segnalare. ».

”Uhm...che strana reazione...” pensò con sospetto l'agente segreto. Poi però riprese:« In ogni caso, come stavo dicendo, con l'evocazione di Shade ricorro immediatamente al suo potere: se questa carta viene evocata tramite evocazione per Fusione, posso mandare una carta magia e/o trappola "Fusione" o "Polimerizzazione" dalla mano o dal Deck al cimitero. Per questo effetto, scelgo di mandare dal Deck la carta magia Polimerizzazione. » la carta magia scelta fuoriuscì dal Deck dell'ex-collega di Akito per poi venir risucchiata nel cimitero (Deck Ryoko: 32-1=31):« A seguire attivo anche il secondo potere di Shade, valido anch'esso una volta per turno, ma che mi consente, durante il turno di un qualsiasi giocatore e se Shade è scoperta sul mio terreno, di scegliere una carta magia e/o trappola "Fusione" o "Polimerizzazione" nel mio cimitero e di bandirla per rimpiazzare, fino alla fine del turno, l'effetto di Shade con quello della carta rimossa. Poi l'effetto della carta "Fusione" o "Polimerizzazione" bandita da questo effetto e acquisito da Shade potrà essere attivato come un effetto rapido. Bandisco perciò dal gioco la carta Polimerizzazione che ho mandato poco fa al cimitero... » il mostro Fusione di Ryoko aprì una delle sue mani artigliate: compiuta quell'azione, dinanzi a sé comparve l'ologramma della carta Polimerizzazone mandata nel cimitero poco prima e che venne immediatamente attirata da un vortice dimensionale:« ...per utilizzarne l'effetto tramite Shade, fondendo la stessa Shade con Lady Oscura - Clea (inventato) nella mia mano, mostro materiale necessario per questa evocazione! Mie Lady Oscure mostrate il vostro vero potere! » le due creature femminili dalle ali di pipistrello vennero assimilate in un vortice di luci:« Unitevi e diventate una cosa sola! Perfida tormentatrice dell'oscurità, giungi da me ora e usa il tuo potere oscuro per soggiocare gli sciocchi che osano sfidarci! Evocazione per Fusione! Appari, Lady Oscura - Mave (inventata) (LV/8; ATK/3000)! ».

« INCREDIBILE, GENTE! La nostra Kozuki Ryoko apre il sipario con due evocazioni per Fusioni, di cui l'ultimo mostro convocato possiede la bellezza di 3000 punti! Direi che è partita alla grande! » annunciò il cronista mentre vari apprezzamenti si sentivano del numeroso pubblico.

« Ecco perché aveva spedito al cimitero proprio Polimerizzazione, voleva sfruttare l'effetto di quella carta che si trovava nel Deck per fondere nuovamente le sue creature e convocare subito il mostro usato quella volta alla Daimon Area (Nota: vedi Capitolo 19). » comprese Aki.

« Come previsto, le probabilità che evocassi Lady Oscura – Mave al tuo primo turno erano del 90%. » guardò intanto con sguardo vacuo il nuovo mostro sul terreno di Ryoko l'Hybrid Duelbot.

« Noto che non hai problemi a ricordarti invece di questa carta. » gli disse la Psychic Duelist in pista:« Ma non importa: avendo effettuato con successo l'evocazione per Fusione di Mave, attivo il suo effetto speciale, che mi permette di distruggere una carta sul terreno, e, se l'effetto riesce, pesco anche una carta dal Deck. » puntò la carta da colpire:« Scelgo di distruggere il tuo mostro Union, M-K: Corazza Respingente! ». Un globo di fuoco violaceo generatosi nella mano di Mave venne scagliato in direzione dell'Union a difesa di Titanos.

« In risposta all'effetto di Lady Oscura – Mave, attivo l'effetto del mio M-K Avanzato: Titanos. » reagì alla svelta il nemico, portando il suo Synchro a far brillare i suoi occhi bionici inespressivi:« Una volta per turno, quando viene attivato l'effetto di un altro mostro, M-K Avanzato: Titanos può annullare l'attivazione di quell'effetto. L'attacco del mostro colpito viene ridotto di 800 punti e il mio avversario non può rispondere a questo effetto. ». Titanos cambiò come sempre la configurazione di uno dei suoi bracci meccanici: subito una corrente elettrica venne sparata dal braccio-cannone laser del possente mecha sul mostro Fusione di Ryoko, che, una volta colpita da quell'elettricità, cadde sfinita sulle proprie ginocchia (Lady Oscura - Mave ATK: 3000-800=2200).

« Oh no! » fece timoroso Rua.

« Ma perché l'ha fatto? » si chiese Ruka, sbalordita quanto il fratello:« Doveva saperlo che Omega non glielo avrebbe permesso! ».

« Aspetta a cantare vittoria troppo presto. » l'avvisò Hotaru, attirando l'attenzione di Aki, Rua e di Ruka, specie di quest'ultima che fissò la ragazza dai capelli corvini con aria meravigliata quanto interrogativa.

« Avrai anche neutralizzato Mave, ma questa tua ultima mossa indebolirà il tuo Titanos. » replicò in risposta Ryoko, sicura di sé:« Avendo già usato il suo potere di negazione, ricorro all'abilità speciale di Lady Oscura – Anthis! Una volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore, se Lady Oscura - Anthis si trova nel mio cimitero mentre in esso ci sono solo mostri "Lady Oscura", posso bandire la stessa Anthis dal gioco e scegliere poi come bersaglio un mostro avversario per negargli gli effetti e diminuirgli il suo valore offensivo di 500 punti fino alla End Phase del prossimo turno. Colpisci Titanos con la tua maledizione, Anthis! » la figura fantasma di Anthis entrò nel corpo metallico del mecha in gioco, facendo assumere al metallo che lo rivestiva un colorito più pallido (M-K Avanzato: Titanos ATK: 3600-500=3100; Effetto: Negato).

« Oooh! » fecero in fretta i due giovani Signer sugli spalti.

« Visto? L'avevo detto io. » disse con orgoglio Hotaru ai due gemelli ancora meravigliati, facendo intendere loro che si aspettasse con sicurezza l'ultima opposizione eseguita dall'agente segreto.

« E' chiaro: non potendo attivare carte in risposta a Titanos, l'agente Kozuki si è premurata di usare Anthis soltanto dopo la risoluzione dell'effetto di negazione di Titanos e non prima, perché altrimenti era molto probabile che Omega glielo negasse visto che avrebbe indebolito Titanos sia a livello di effetti che di attacco. » commentò anche Crow, rivolgendosi ai presenti nella sala d'attesa.

« In effetti costringerlo a rispondere al potere di Mave per salvaguardare Corazza Respingente, che è capace di annullare i danni bandendo mostri “M-K” dal cimitero con un livello inferiore a quello a cui è equipaggiato, e utilizzare senza ostacoli l'effetto di Anthis era la contromossa migliore che potesse fare. » dovette ammettere Mizoguchi, sotto sotto colpito:« Ciononostante, anche se il robot non potrà servirsi durante il suo turno dei poteri di Titanos e quest'ultimo ha un valore offensivo leggermente più basso, Mave rimane sempre più debole in attacco ed esposta agli attacchi di quel Synchro... » concentrò lo sguardo più austero sull'immagine riflessa dell'ex-amica di Akito sul monitor della sala:« Possibile che una duellante esperta come lei non abbia tenuto conto di questo rischio? ».

« Non potendo attaccare, mi vedo costretta a passarti il testimone posizionando queste due carte coperte. » concluse intanto Ryoko, facendo comparire gli ologrammi delle misteriose carte.

« Anche se non ha potuto fare molto sul piano offensivo, l'agente Kozuki si è messa almeno al sicuro temporaneamente dal potere di Titanos, cosa non certo da trascurare visto la pericolosità di quel mostro. » osservò Takeshi per poi aggiungere:« E forse il suo obiettivo principale non era tanto attaccare in questo turno, bensì proprio neutralizzare quei poteri di Titanos, affinché questi non possa rispondere a quelli dei mostri di cui l'agente Kozuki potrebbe servirsi durante il prossimo turno. ».

« E prepararsi successivamente al contrattacco al turno ancora dopo, magari? » controbatté il leader del Team Hope, capendo dove volessero andare a parare i discorsi del suo amico:« Sì, è fattibile. D'altronde sarebbe nel suo stile. Senza contare che ha posizionato due carte coperte... il che avvalora che tutte queste sue mosse facciano parte della sua strategia per contrattaccare. Probabilmente serviranno come difesa in più contro una possibile offensiva di Titanos su Mave. ».

« Però non credi che l'Hybrid Duelbot possa giungere alla medesima conclusione ora che le sue capacità di calcolo sono state migliorate? Come ha previsto con correttezza i poteri del mio Bestia Lunare – Lupo Cacciatore (inventato) all'inizio del primo round senza che glielo avessi usato contro o durante la competizione, prevederà di sicuro che l'agente Kozuki si sia preparata il terreno di gioco per resistere ai suoi attacchi. »

« Già. » annuì Yukio:« Ciononostante l'agente Kozuki ha deciso ugualmente di rischiare: deve avere un piano in mente. ». Nella sua testa però poi meditò:“ … però quella reazione dell'Hybrid Duelbot... era solo una coincidenza che si sia verificata proprio dopo che l'agente Kozuki ha usato due delle carte che ha giocato contro di lui nel loro scorso duello dove sono emersi quei bug legati al suo lato “difettoso”?” qui i suoi occhi azzurri si spostarono in direzione della figura di Akito per nulla preoccupata a differenza di quella di Ran più intenta invece ad osservare con interesse il duello:”Eppure Akito non sembra essersi premurato della cosa...”.

Intanto, esattamente nel punto di controllo della squadra nemica adocchiato dall'High Guardian...

« Questa Kozuki Ryoko è davvero formidabile... » proferì parola Ran, impressionata dal modo di duellare della rivale di Omega:« Ha saputo effettuare due evocazioni per Fusione di fila nel suo primo turno, chiamando per di più in gioco uno dei suoi mostri chiave che richiedeva un materiale specifico e ha pure indebolito il mostro più forte di Omega. Avevo sentito diverse voci circa le abilità di quella donna quando ero ancora all'Arcadia Movement...e adesso capisco perché fosse una dei soldati di alto rango di Divine. ».

« In effetti è più forte di quanto sembri. » riconobbe il ragazzo dai capelli cremisi, calmo:« E' sempre stata un'ottima stratega. Anche ieri, quando si è infiltrata nell'edificio dell'Arcadia Movement, si era adeguatamente preparata diverse contromisure per affrontare da sola me, Mephixum e Omega, riuscendo a sottrarsi persino dalla presa di quest'ultimo con una di queste sue precauzioni. Anche in questo duello contro Omega sta mettendo in pratica le sue abilità tattiche legate al Duel Monsters maturate con l'esperienza...Malgrado ciò, tutte queste abilità sono assai insufficienti per sopraffare Omega. » i suoi occhi gialli si catalizzarono fieramente sul pilota meccanico della propria squadra:« Conosce ogni sua carta giocata finora e ogni loro possibile combinazioni...e con l'aggiornamento che gli è stato fatto i suoi livelli di calcolo e prestazioni sono aumentati esponenzialmente. » tornò dunque a fissare la sua ex-collega dell'Arcadia Movement:« Le risulterà ancora più difficile affrontare Omega rispetto alla scorsa volta, e visto che nel loro ultimo duello è stata proprio lei a perdere...direi che i pronostici che si ripeta quel risultato sono davvero alti. Ciononostante non va sottovalutata, specie perché possiede un grande vantaggio su Omega, ossia i soli 100 Life Points rimasti da azzerare a quest'ultimo...ma non saranno facile da scalfire. ».

Contemporaneamente, sul Circuito...

« È il mio turno. Pesco. » riprese la sfida Omega.

Turno: 8

Ryoko LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 31

Omega LP: 100
Carte mano: 3
Carte deck: 25

« Equipaggio M-K Avanzato: Titanos con la carta magia equipaggiamento Upgrade Instabile M-K (inventato). » volse la carta appena ottenuta con la Draw Phase il servo di Akito. Un'aura d'energia che emetteva numerose scariche elettriche circondò Titanos:« Posso controllare una sola carta con questo nome e posso abbinarla solamente ad un mostro "M-K" in posizione di attacco, ma una volta attivata e fino a quando questa carta rimane equipaggiata al mostro selezionato, esso non può essere distrutto né in battaglia né dagli effetti delle carte. Oltretutto il mio avversario non può scegliere altri mostri come bersaglio di attacchi, eccetto il mostro equipaggiato con questa carta, ma se esso si sposta in difesa, devo distruggere questa carta magia equipaggiamento. Adesso evoco normalmente M-K: Cecchino (inventato). » un secondo robot umanoide armato di cecchino scese in campo (LV/3; ATK/1100).

“Cecchino...” meditò Ryoko, rammentandosi con astio anche di quel mostro. Omega l'aveva giocato esattamente all'ultimo turno del duello disputato all'Arcadia Movement il giorno prima, e si era servito di quel mostro per far cadere dapprima in trappola la stessa agente segreto, e, infine, battendola con Titanos:“Se non vado errato, quel mostro dovrebbe averlo pescato nel turno in cui ha battuto il Purifier Duelist...Se non l'ha giocato allora per vincere la partita, attendeva di evocarlo in questo genere di situazione, usufruendo dell'effetto di Upgrade Instabile M-K che limita gli attacchi avversari solo sul mostro equipaggiato da quella carta, ovvero Titanos, e nel frattempo, oltre al suo possente Synchro, attaccarmi direttamente se necessario anche attraverso il potere di Cecchino, senza temere un attacco su quest'ultimo e perdere il duello.“.

« Effettuata l'evocazione di M-K: Cecchino, entro nella fase di battaglia ed attacco Lady Oscura - Mave con M-K Avanzato: Titanos. » procedette intanto Omega. Titanos alzò uno dei suoi bracci, caricando contro il bersaglio un colpo d'energia distruttiva.

« Dato che stai sferrando un attacco su un mio mostro di attributo OSCURITA', posso attivare uno degli effetti speciali di Lady Oscura – Anya direttamente dal cimitero! » rispose Ryoko, rapida:« Solo una volta per turno e durante il turno di un qualsiasi giocatore, se questa carta è nel mio cimitero e se un mostro di attributo OSCURITA' che controllo viene scelto come bersaglio di un attacco, posso evocare specialmente Anya dal cimitero, ma se verrà evocata in questo modo, verrà bandita quando lascerà il terreno. Evoco Anya in posizione di difesa. » la “Lady Oscura” citata comparve, mettendosi sulle difensive (LV/4; DEF/1300):« In più, con la sua entrata in scena, il suo primo effetto continuo entra anch'esso in gioco, ovvero che fino a quando Anya rimane scoperta sul terreno, gli altri miei mostri di attributo OSCURITA' non possono essere scelti come bersagli di attacchi. » la “Lady Oscura” rinata si piazzò dinanzi a Mave, finendo nella traiettoria del cannone di Titanos, questi ancora in procinto di caricare il suo attacco a causa della variazione dei mostri sul terreno.

« Quindi se il robot vorrà distruggere mostri OSCURITA' avversari come Mave dovrà prima passare su Anya, ma siccome Titanos ha gli effetti negati, anche se equipaggiato con un Union “M-K”, non potrà sferrare altre offensive sugli altri mostri dopo averla eliminata, perciò sarà obbligato ad attaccare soltanto Anya per questo turno. » comprese al volo Takeshi.

« Ha risposto all'attacco di Omega impiegando un effetto praticamente simile a quello di Upgrade Instabile M-K... » commentò in contemporanea la mossa dell'ex-amica di Akito Yusei dalla sala d'attesa:« Un po' come ho fatto io con il Necrofamiglio, imitando la sua strategia con Spezza Rottame (Nota: vedi Capitolo: 45). ».

« In effetti... » fu d'accordo con lui Sherry, messa chiaramente al corrente anche della faccenda del famiglio di Mephixum avvenuta il giorno precedente:« Comunque quella adottata dall'agente Kozuki è una buona difesa, almeno per Mave che sopravviverebbe a questo turno...Ma sfortunatamente l'Hybrid Duelbot aveva previsto questa mossa. ».

« Già. » confermò il possessore del Burning Soul incrociando le braccia:« Sapendo che con l'attivazione di Fusione Lady Oscura l'agente Kozuki aveva spedito non solo Anthis per evocare Shade, ma anche Anya, il robot avrà considerato che il secondo effetto di Anya, attivabile dal cimitero, poteva essere usato in combinazione al primo a difesa dei mostri OSCURITA' controllati dall'agente segreto in caso di attacco su questi ultimi... ».

« ...e, per arginarlo e danneggiare lo stesso la sua rivale, Omega ha evocato M-K: Cecchino. » continuò il discorso del biondo Crow:« In base ai rapporti del Team Hope, quel mostro è capace di sferrare attacchi diretti ai Life Points dell'avversario se nel cimitero il suo proprietario possiede solo mostri “M-K”. In altre parole, essendo soddisfatti i requisiti per impiegare quel potere speciale, anche se l'agente Kozuki salverà Mave da Titanos, i suoi Life Points saranno a rischio dall'attacco diretto di Cecchino. ».

« Ammesso che non abbia preso delle precauzioni anche da quel genere di attacchi. » disse in quel momento la sua anche Mizoguchi.

« Dal momento che il numero dei miei mostri è cambiato, occorre un replay dell'attacco, sempre ammesso che tu voglia ancora attaccare, Hybrid Duelbot. » proseguì nel mentre l'ex-membro dell'Arcadia Movement, rivolgendosi al suo opponente robotico.

« Osservazione: riscontrate piccole variazioni nella strategia iniziale adottata. » rispose piano davanti a quella prospettiva quest'ultimo:« Tuttavia non vi sono problemi nell'eseguirla come programmata. Valutazione: accetto i nuovi parametri di strategia e attacco Lady Oscura – Anya con M-K Avanzato: Titanos. » il raggio laser caricato dal possente mecha venne rilasciato contro la nuova "Lady Oscura" apparsa.

« Com'era prevedibile hai attaccato... » assottigliò lo sguardo lei, e nel dire questo allungò il braccio verso un ologramma di una delle due carte coperte alla sua sinistra:« In questo momento svelo la carta magia rapida Fusione Lampo! Una volta attivata questa carta mi consente di evocare tramite Fusione un mostro Fusione dal mio Extra Deck, utilizzando mostri che controllo come materiale da Fusione, ma il mostro evocato con questo effetto verrà distrutto durante la End Phase del turno. Fondo perciò Lady Oscura – Mave, mostro materiale necessario per questa evocazione, con un altro mostro “Lady Oscura” che sarà in questo caso Lady Oscura – Anya! » subito le due creature scelte turbinarono in un vortice dai colori sgargianti apparso sul campo di battaglia fino a farle scomparire (portando Anya a bandirsi avendo lasciato il terreno dopo essere stata evocato dal proprio effetto), facendo andare a vuoto il colpo di TitanosMie Lady Oscure, unitevi e diventate una cosa sola! Regina della notte, ricevi i poteri oscuri dai tuoi sudditi...e forma un regno che governi e sottometta gli stolti! Evocazione per Fusione! » dal vortice sbucò la "Lady Oscura" dalla pelle pallida vestita con abiti regali, ma seducenti, e dotata di un grande paio d'ali scure utilizzata durante l'ultimo duello dell'agente segreto:« Conquista, Lady Oscura Regina - Tenebrya (inventata) (LV/10; ATK/3200)! ».

« Wow...un altro mostro Fusione “Lady Oscura”! » disse Rua, sbalordito.

« E questo è pure più forte di Mave... » osservò Aki, colpita e ammirata dalle prestazioni dell'ex-membro dell'Arcadia Movement, non aspettandosi indubbiamente quella mossa.

« Davvero talentuosa la nostra nuova partecipante, non trovate, signori e signore? » esclamò con entusiasmo MC, le cui parole erano soffocate dalle crescenti urla in favore dell'agente Kozuki:« Ancora una volta ha saputo stupirci, mettendo in gioco un altro mostro Fusione di livello alto con un attacco davvero considerevole, e, tra l'altro, evocandolo durante il turno dell'avversario! ».

« E che MOSTRO! » affermò in risposta al cronista lo stesso spettatore che, prima dell'inizio della sfida tra Team Hope e Team Dark Rising, aveva fatto un apprezzamento al fisico di Ryoko (Nota: vedi Capitolo 55). Osservò prima la nuova “Lady Oscura” appena materializzata e poi la migliore amica di Akemi, esprimendosi con un:« Sembra fortissimo, ed è uno schianto quasi quanto la sua proprietaria! ».

« Ehm ehm... » tossì la spettatrice accanto allo spettatore che aveva fatto quell'evidente complimento fisico anche a Ryoko, oltre che a Tenebrya, per richiamare la sua attenzione. Si trattava della stessa fidanzata che prima aveva rimproverato lo spettatore “depravato” quando aveva appunto fatto quell'apprezzamento a Ryoko, e il suo sguardo non era certo tranquillo:« Stai cercando oggi di farti lasciare da me? No perché sei sulla buona strada per restare single. ». Subito quest'ultimo alzò le mani con fare intimorito, cercando di rassicurarla con le seguenti parole:« NO! No che non voglio, dannazione! ».

Lontano da lì, l'evocazione di Tenebrya era stata assistita anche dagli altri partecipanti nella sala d'attesa, ossia dai membri del Team 5D's e Chevalier.

« Lady Oscura Regina - Tenebrya... » sussurrò la francese nello studiare la nuova creatura apparsa sul monitor della sala:« Ha tutta l'aria di essere il mostro principale di quell'agente segreto. ».

« Ecco il vero motivo per cui ha evocato Anya: non avendo un altro mostro “Lady Oscura” differente da Mave da usare come materiale per evocare Tenebrya con Fusione Lampo, ha attivato il potere di Anya per far credere a tutti che volesse difendere sia sé stessa che Mave con l'effetto continuo di Anya che sarebbe entrato in gioco una volta resuscitata, e, invece, a sorpresa rispondere con Fusione Lampo, convocando Tenebrya e salvarsi così per questo turno. » giunse a quella conclusione Crow, guardando il campo dell'ex-membro dell'Arcadia Movement.

« Mah, anche se possiede 3200 punti non credo risolva di tanto il problema. » rimase pessimista Jack nello scrutare l'Ace Monster di Ryoko:« Il Duelbot ha ancora Titanos che recupererà la sua intera forza durante la End Phase, con il conseguente risultato di tornare il mostro più forte in gioco. Per giunta, a causa di Fusione Lampo, il mostro Fusione evocato verrà eliminato durante la fase finale del turno in cui quella carta magia rapida è stata giocata. A che scopo dunque evocare il suo mostro migliore se tanto verrà eliminato alla fine del turno mentre quello del robot tornerà a dominare nuovamente il terreno? ».

« Non lo so. » gli rispose Yusei, intento come tutti ad osservare la sfida in corso e comprendere lo scopo delle ultime mosse giocate:« Ma sebbene l'abbia vista duellare soltanto una volta, posso garantirvi che l'agente Kozuki non è una sprovveduta. E poi, avendo già perso contro quel robot, sono sicuro che cercherà ad ogni costo di riscattarsi. ».

« Quindi credi che tutto questo faccia parte di una sorta di strategia? » lo fissò Jack, poco convinto. In seguito parve come a rifletterci, e dopo aggiunse:« Hmph! Mi auguro per lei che sia così. ».

« La riconosci, Hybrid Duelbot? Questo è il mio Ace Monster... » gli si rivolse grave Ryoko, indicando il mostro appena evocato:« ...e grazie a lei farò di tutto per impedirti di compiere la tua missione e favorire Akito e il Genesis Project. ».

L'automa “mascherato” non replicò. Contrariamente attenzionò il nuovo mostro Fusione di Ryoko, guardandolo con un particolare interesse mentre un lieve bagliore del colore dei suoi “occhi” illuminava le sue iridi spente. Non appena si attenuò, evidente prova che stesse in qualche modo analizzando la situazione, Omega proseguì, ignorando il discorso appena ascoltato e più concentrato sul duello:« Nuova osservazione: attualmente Lady Oscura Regina - Tenebrya è più potente del mio M-K Avanzato: Titanos, perciò, sebbene il numero dei mostri sul campo avversario sia variato ancora una volta e che io possa scegliere un nuovo bersaglio con il mio mostro, distruggere in questo momento il tuo mostro Fusione con un attacco è impossibile. ».

« Esattamente, è impossibile...almeno per adesso. » confermò lei, ottimista.

« Valutazione: ciononostante stabilisco e avvio un secondo contrattacco alternativo. » riprese lui, puntando la sua rivale con il dito indice:« Non potendo distruggere il tuo mostro e dato che nel mio cimitero ci sono due copie di M-K Avanzato: Colossus e un M-K: Drone Meccanico, quindi solo mostri "M-K", procedo attaccandoti direttamente grazie al suo effetto con M-K: Cecchino. ».

« Tsk! Già...quello purtroppo puoi farlo... » ammise la Psychic Duelist, schiudendosi in un'espressione infastidita al vedere che i suoi sospetti circa l'utilità di quel mostro stavano per concretizzarsi.

In quel momento infatti Omega sollevò piano il braccio, ordinando con tono spento al proprio mostro:« Direct Attack. ». Il droide provvisto del fucile da cecchino, già messosi in ginocchio per prendere la mira, premette allora il grilletto della sua arma, colpendo con precisione Ryoko nonostante la presenza di Tenebrya.

« AGH! » si lamentò l'agente segreto, perdendo velocità con la D-Wheel presa in prestito e da lei pilotata (Ryoko LP: 4000-1100= 2900).

« Agente Kozuki! » scattarono simultaneamente Yukio ed Takeshi.

« Ibuka Kin non perde un secondo di più per demolire anche le tattiche di gioco della nostra nuova partecipante, gentile pubblico! » si affrettò a commentare a gran voce il cronista mentre Ryoko riprendeva il controllo della moto e a recuperare velocità per raggiungere di nuovo il nemico:« Riesce a far breccia persino nelle più inespugnabili delle difese! Non a caso rappresenta la “forza d'attacco” del Team Dark Rising! ».

« Accidenti... dunque non aveva un modo per evitare quell'attacco diretto. » abbassò il capo Rua, un po' deluso dalla riuscita dell'offensiva di Cecchino.

« Si vede che il piano prefissato dall'agente Kozuki era in effetti solo quello di convocare Anya per poterla usare assieme a Mave per evocare Tenebrya senza che Titanos intervenisse sia sul campo d'effetti che offensivo. » dovette suo malgrado riconoscere Ruka.

« Eppure nonostante tutto è riuscita nel suo intento. » fece notare loro Aki:« Se l'obiettivo che si era prefissata era evocare Tenebrya senza intralci da parte di Omega, controllando perdipiù un mostro più forte di Titanos perché indebolito a causa di Anthis e sopravvivere in questo turno, direi che il tutto sia finito in assoluta parità. ».

« Sono d'accordo. » annuì Hotaru, seguendo con lo sguardo l'agente Kozuki in pista:« E per attuare il suo piano e chiamare il suo mostro più potente era disposta a danneggiare i suoi stessi punti...anche se non poteva immaginare che il robot avesse già pescato Cecchino e che avrebbe potuto usarlo in questo modo. ».

"Anche contro l'agente Kozuki non ci sono stati danni reali..."rifletté con sospetto Yusei che, come precedentemente aveva osservato Hotaru, non gli era sfuggita la totale assenza di danni reali derivati dal duello tra il robot e Takeshi e ora contro Ryoko:"Dalle spiegazioni di ieri, gli Hybrid dovrebbero essere capaci di danneggiare interiormente coloro che sono provvisti di una forte energia interiore. Sakamaki Kohira ha usato questo potere, causando apparentemente agli occhi di tutti gli spettatori dei "malori" ad Hotaru e a Yukio, perché non potesse essere accusato durante quel duello come il colpevole di quei danni interni poiché erano "meno evidenti"...Non volendo compromettere la competizione per Akito, giustamente Omega non sta facendo uso dei poteri da Psychic Duelist, arrecando danni reali esterni per non allarmare il pubblico...ma potrebbe fare benissimo affidamento solo sui poteri da Purifier Duelist che ha ereditato come ha fatto d'altronde Sakamaki...” lo sguardo della nemesi di Mephixum seguì allora la figura in movimento del servo di Akito:“Eppure perché non sta ricorrendo a questa abilità contro l'agente Kozuki come ha già fatto nel loro ultimo scontro?".

« Uff, che seccatura... » sbuffò frattanto Ryoko mentre riprendeva il controllo del veicolo in prestito. Poi, una volta recuperata abbastanza velocità e raggiunto l'opponente, le labbra della donna si incresparono a sorpresa in un lieve sorriso:« Però sai una cosa? Per essere una macchina devo dire che non è stata per niente male come contromossa, anche se quando hai evocato Cecchino un po' me l'aspettavo un'offensiva simile. Del resto, se hai giocato soltanto adesso quel mostro è perché tu possa servirtene per colpirmi direttamente mentre non è intercettabile dagli attacchi grazie all'effetto di Upgrade Instabile M-K abbinato al tuo mostro migliore. Immaginando che potessi avere delle difese per Mave ti eri preparato per questa eventualità per arrecarmi comunque dei danni ai Life Points oltre a servirti di Titanos, e, al contempo, non esporre i tuoi Life Points ai danni da combattimento, non è così? ». Omega tuttavia non rispose. Si limitò ad osservare silenziosamente la sua rivale con la coda dell'occhio.

« Mmh...Chiaccherone come sempre, eh? » ironizzò poco dopo lei:« Su una cosa non sembri affatto cambiato, robot: sei rimasto il più grande taciturno della storia, anzi...con questo aggiornamento sei pure peggiorato rispetto a prima. Non dovevi essere ottimale? ».

Ma di nuovo nessuna risposta giunse dal servo di Akito.

« Su, dì qualcosa! » gli intimò a partecipare alla conversazione lei, apparentemente divenuta più severa:« Non sai che ignorare la gente è poco educato, in particolar modo le donne? ». Seppur l'ennesimo commento fattogli, il suo rivale continuò a rimanere indifferente, cosa che portò in breve tempo Ryoko a riflettere:“Davvero molto strano...Continua a non rispondere..eppure, da quanto raccontatomi dagli altri, per argomenti più “umani” come la domanda appena fattagli si sarebbe dovuto come minimo scuotere, mostrando perplessità o chiedere spiegazioni a riguardo...e invece nulla, non ha nemmeno battuto ciglio. Non che prima si potesse ragionare con lui, ma...è come se adesso non avesse più reazioni di alcun genere...quasi non fosse più provvisto di una mente propria.”. Dopo quella meditazione e non riuscendo in alcuna maniera a dialogare con l'opponente, la Psychic Duelist in pista sospirò con rassegnazione, chiedendo:« Ebbene? Hai finito o hai altro da aggiungere? ».

« Negativo. Il mio turno è concluso. » disse finalmente qualcosa il Duelbot sotto sembianze umane:« La missione di neutralizzare te, in quanto nemica del Master, verrà posticipata al mio prossimo turno. ».

« Ovviamente... » chiuse gli occhi il capo del Comando A: si stava per l'appunto chiedendo quando avrebbe tirato fuori nuovamente i discorsi come “ordini del Master” o “gli ostacoli devono essere eliminati” che utilizzava abitualmente.

« Ulteriore osservazione da segnalare. » seguitò l'Hybrid Duelbot, alzando un braccio:« Poiché siamo in End Phase, l'effetto di Lady Oscura – Anthis si conclude, portando M-K Avanzato: Titanos a recuperare i suoi effetti e il suo attacco originale. Inoltre l'effetto della magia rapida Fusione Lampo che hai attivato finisce anch'esso, causando la distruzione del tuo mostro. ». Come venne detto, Tenebrya si disperse in una miriade di frammenti.

« Ma questa distruzione era calcolata. » riaprì gli occhi la donna nonostante l'eliminazione del proprio mostro, risoluta:« Una volta per ogni turno, se Tenebrya viene distrutta e mandata al cimitero, posso evocarla specialmente. Rinasci, Tenebrya! » i frammenti dispersi nell'aria di Tenebrya si riunirono d'improvviso pezzo per pezzo, riportando alla luce l'Ace Monster per eccellenza di Ryoko che si affiancò di nuovo a quest'ultima (LV/10; ATK/3200).

« Quel mostro è in grado di rigenerarsi? » fu colpito da quel potere speciale Jack: adesso si che si spiegava la ragione dietro a tutte quelle mosse di Ryoko e soprattutto perché avesse fatto uso di una magia rapida come Fusione Lampo.

« Così sarebbe questa l'abilità del suo Ace Monster... » constatò nello stesso momento Takeshi nel box della propria squadra:« Tenendo presente il suo livello e la necessità di poter essere evocata utilizzando tra i materiali richiesti “Lady Oscura – Mave”, di certo il suo potere non si limiterà soltanto a questo. ».

« Si può benissimo dire che una volta per turno Lady Oscura Regina - Tenebrya è immortale, il che, sommato appunto ad altre sue possibili abilità, rendono più ostica la sua eliminazione. » aggiunse Yukio.

« E' vero... anche se l'Hybrid Duelbot è già riuscito in ogni caso una volta a sconfiggere sia lei che l'agente Kozuki. » qui il Purifier Duelist del Team Hope guardò seriamente il proprio leader:« Finché lui avrà Titanos in gioco, l'agente Kozuki non sarà al sicuro e nemmeno tu lo sarai se lei dovesse perdere o se, per disgrazia, Titanos dovesse essere ereditato agli altri membri del Team Dark Rising. Io ho provato ad abbattere quel Synchro proprio per impedire che quelle situazioni potessero verificarsi, ma...purtroppo ho fallito. » osservò di nuovo la loro compagna di squadra provvisoria:« Spero che per l'agente Kozuki l'esito sarà differente, anche se per evitare quei rischi dovrà sforzarsi maggiormente per sopraffare Omega e il suo mostro. ».

« Ora come ora la sola cosa che possiamo fare è confidare in lei e sperare che la conclusione del duello sia stavolta diversa. » gli rispose con fermezza l'High Guardian, tornando anche lui alla sfida:« Anche se, come hai detto tu, sarà un'impresa. ».

« Lady Oscura Regina - Tenebrya è tornata, signore e signori! » si fece risentire il presentatore:«
E a favorire il suo ritorno con il proprio potere è stata anche la perdita del “timing” dell'effetto di M-K Avanzato: Titanos non ancora ripristinatosi nella fase finale in quanto l'ultima azione è stata per l'appunto la resurrezione di Tenebrya e non la fine dell'effetto di Lady Oscura – Anthis e il conseguente ripristino di quello di Titanos e del suo valore offensivo! ».

« Non importa come viene distrutta Tenebrya, se finisce al cimitero una volta per turno il suo potere la farà tornare...ma tu questo già lo sapevi, non è così, robot? » disse severamente il nuovo membro femminile del Team Hope in pista, rivolgendosi all'avversario, mentre il pubblico, specie quello maschile, ineggiava il suo nome.

Di nuovo però l'Hybrid Duelbot tacque, rimanendo immobile a fissarla. I suoi occhi verdi erano privi di qualunque emozione, e sembrava quasi non ascoltare mentre gli parlava...finché dopo un numero imprecisato di secondi non mosse infine le labbra.

« Subito dopo la risoluzione di quest'ultimo effetto di Lady Oscura Regina – Tenebrya, si risolve e si conclude anche l'effetto di Lady Oscura – Anthis... » cambiò discorso, apatico:« ...così il mio M-K Avanzato: Titanos recupera sia il suo attacco che i suoi effetti. » il metallo cupo di Titanos ritornò alla normalità, così come la sua forza d'attacco e le sue abilità (M-K Avanzato: Titanos ATK: 3100 => 3600; Effetti: Attivi).

« Uhm...non mi rispondi di nuovo... » disse la Psychic Duelist sul Circuito:« Presumo che l'aggiornamento non ti ha nemmeno fatto bene sotto questo aspetto...e dovresti avere il libero arbitrio tu? ». Omega non replicò, richiusosi nel suo mutismo. A quella scena Ryoko commentò con un:« Tsk! Come non detto. » e quindi disse:« Visto che non hai tanta voglia di parlare, voglio che tu sappia una cosa, Hybrid Duelbot: questa è solo l'inizio della mia rivincita. Mi avrai anche battuta ieri, ma questa volta mi farò senz'altro valere! Il Team Hope conta su di me, e anche gli altri loro amici. Per cui farò di tutto per mettere i bastoni tra le ruote a te e alla tua missione, robot, ma rispetto all'ultima volta ci sarà una bella differenza: guadagnerò la vittoria! ». Non appena concluse quel discorso, Omega rivolse con lentezza e improvvisamente verso la sua nemica il proprio sguardo. Qualcosa aveva attirato finalmente la sua attenzione.

« “Rivincita”? “Ieri”? » ripeté l'automa, per la prima volta dall'inizio della semifinale veramente colpito. Poi, stringendo le palpebre ora con fare confuso, borbottò:« “A...Ami...ci”? ».


E alle note finali sono giunta uwu e vedo anche voi :) Piaciuto il capitolo? Spero di sì. Purtroppo nonostante l'impegno dimostrato Takeshi non è riuscito a battere Omega e quindi abbiamo, giustamente, un nuovo match tra i due...ma sarà più difficile per Ryoko :0

I fans di Ryoko: RYOKO-SAMA! DEVE VINCERE! :0

io: Avete ragione, anche per il proprio orgoglio deve impegnarsi uwu ma si vedrà dal prossimo capitolo :) Parlando del prossimo capitolo, c'è una possibilità che non riesca a pubblicare ad agosto perché anche io mi prenderò dei giorni di vacanza con la mia famiglia e capirete perciò che difficilmente avrò modo di scrivere xD ma questo non vuol dire che, anche se potrei non pubblicare, che non possa portare avanti la storia...anzi volendo potrei riuscire a stilare più capitoli così da accelerarmi i tempi per dopo xD Comunque mi sembrava giusto avvisarvi riguardo ad agosto, perché non vorrei che poi ci restavate male :)

In ogni caso ci tenevo anche a fare un po' di pubblicità (?) e a ringraziare tutti voi che mi seguite :3 Per prima cosa ringrazio tutti quanti, in particolar modo i lettori/recensori più attivi come CyberNeoAvatar e Saint_Seiya_Ikki :3 (grazie mille ragazzi * W * davvero! Un abbraccione...ehm...fresco (?) XD o normale (?) xD con questo caldo vedete un po' voi), ma ovviamente si ringraziano anche i lettori silenziosi o gli anonimi che seguono la storia xD Insomma...vi ringrazio tutti tutti e vi voglio anche assai bene! ^W^ :D

Pubblico: E anche noi vi vogliamo bene, eh! Uwu

Io: XD giusto...e adesso passiamo alla pubblicità! :3 dunque dunque...intanto vi consiglio tantissimo le storie del mio sensei CyberNeoAvatar, anche l'ultima attualmente in corso (anche se per adesso è in pausa proprio per riordinare tutte le idee della storia ecc ecc) è davvero ottima :3 così come lo sono anche la storia Yu-Gi-Oh! 5D's - Medieval AU di Aki_chan_97 e My love, My life (THE REMAKE) di eli8600 che sono anch'esse in corso :3 (se stai leggendo queste note, eli8600, sappi che ho apprezzato molto la pubblicità che mi hai fatto al capitolo 23 della fanfiction che stai scrivendo ^w^ onestamente non me l'aspettavo...per cui ti ringrazio tantissimo :3 appena recupero del tempo anche per le recensioni, vedrò di passare anche dalle tue parti (?) xD). Ve le consiglio assieme a quelle di CyberNeoAvatar così come le altre storie di Aki_chan_97 e di eli8600 che hanno scritto e che sono molto promettenti :D

Ci tengo inoltre a precisare che, anche se non ho menzionato le storie di altri utenti, se questi hanno FanFiction, seguiteli :3 E con questo direi che anche l'angolo delle pubblicità è finito xD per cui ragazzi ci rivediamo o ad agosto o, eventualmente, a settembre :3 Vi auguro dunque buone vacanze (anche se in ritardo xD) e grazie ancora per l'attenzione ^-^ Alla prossima! ;3


P.S. Ah, un'altra cosa! Dal momento che, arrivanto in Italia, Flash Fusion è stata tradotta in "Fusione Lampo", ho modificato il nome della carta magia rapida in questione nel capitolo 19 con la traduzione ufficiale :) così evitiamo confusioni xD

 

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Capitolo 57
*** Umanità privata ***


E come promesso...eccomi qua per il nuovo capitolo di settembre! X3 Come va ragazzi? L'estate è ormai finita (anche se da me fa comunque caldo uwu"), ma la vostra Black_RoseWitch è qui per tirarvi su il morale con un nuovo capitolo (che, tra l'altro è più lungo degli standard xD)! :3 E anche se siamo alla fine del mese non conta, siamo sempre a settembre UwU Quindi tempi rispettati al 100% e con successo, giusto per citare Omega o come la direbbe lui xD...ma a proposito di lui...il capitolo precedente lasciava aperto a degli interrogativi proprio su di lui...per cui non mi resta che lasciarvi al nuovo capitolo per scoprirne il seguito, suppongo...ed è quello che intendo fare xD altrimenti non sarei qui. Pertanto vi auguro buona lettura e ci vediamo alle note finali ;3


Capitolo 57 – Umanità privata

« “Rivincita”? “Ieri”? » ripeté l'automa, per la prima volta dall'inizio della semifinale veramente colpito. Poi, stringendo le palpebre ora con fare confuso, borbottò:« “A...Ami...ci”? ».

« Oh...Finalmente ti è venuta voglia di parlare? » chiese Ryoko, facendosi più seria. Poi sorrise:« Non aspettavo altro, ”Hybrid” Duelbot. ».

« Rivincita...Ieri...amici... » ripeté ancora Omega, parendo proprio smosso dalla cosa. In seguito mormorò piano:« ...amici... ». Tuttavia il suo smarrimento durò un attimo, in quanto i suoi occhi lampeggiarono per una manciata di secondi di luce propria, e dopo che quella luminescenza si fu spenta, sollevò lo sguardo tornato completamente freddo sulla sua avversaria:« Errore logico. Si prega di specificare a cosa ti riferisci per rivincita. ».

« Come sarebbe a dire “a cosa mi riferisco”?! » esclamò l'agente segreto all'automa:« Parlo della rivincita per il duello di ieri, ovviamente! ».

Omega non replicò immediatamente, quasi come se stesse meditando bene se dare una risposta o se credere nella sua rivale oppure no. Passò qualche secondo... alla fine parve decidersi ad accontentarla, commentando a modo suo:« Recupero informazioni in corso. » infine con il medesimo disinteresse concluse:« Analisi completata: non sono riuscito a trovare alcun risultato in merito nella mia memoria. ».

« COS...? » fece l'ex-membro dell'Arcadia Movement:« Vorresti farmi credere che ti sei dimenticato di ieri? Che per fermare il tuo cosiddetto “Master” ieri mi sono infiltrata all'Arcadia Movement, ed allora abbiamo finito per disputare io e te un Duello Forzato? Che per affrontare ad armi pari sia Akito, che te che Mephixum avevo messo a punto delle contromisure, tra cui il Virus Informatico prestatomi dal Team Hope che ho usato per infettare anche il tuo Sistema, costringendoti a duellare? ».

« Nessuna informazione. » replicò con voce atona il robot.

« Fai sul serio? » domandò con fare più grave la donna dai poteri da Psychic Duelist in pista:« Dovresti essere un robot dai poteri superiori e con capacità di calcolo elevate, specie adesso che sei stato potenziato...eppure con questi discorsi stai dimostrando il contrario. Poco fa hai ammesso tu stesso di essere diventato più ottimale e obbediente a seguito dell'aggiornamento che ti è stato fatto per ovviare ai danni derivati dal Virus Informatico, come la tua ribellione. » dunque incalzò:« Come puoi rammentarti del Virus Informatico e di esserne rimasto infetto se non ti ricordi del nostro duello né tantomeno di aver contratto quel malware che ha provocato la tua disobbedienza a causa mia? ».

Gli occhi “umani” di Omega la scrutarono ancora, per poi ripetere freddamente:« Nessuna informazione. ».

« E smettila di fare il finto tonto, ”Hybrid” Duelbot! » sbottò Ryoko, spazientitasi:« Nessuna informazione nessuna informazione e nessuna informazione...Sembra quasi che non ci siamo mai visti prima d'ora, da come parli, ma c'eri anche tu quando mi sono confrontata con Akito, intervenendo tra l'altro quando lo avevo in pugno! Senza contare che hai anche riconosciuto le carte che ieri ti ho usato contro! » quindi distolse il braccio destro con un movimento secco:« Com'è possibile dunque che non ti ricordi del duello o degli eventi di ieri, e invece delle carte impiegate sì? Sei in contraddizione! ».

« Nessuna contraddizione. » le rispose il suo opponente:« Ho eseguito un secondo controllo di sicurezza sulla cronologia di ieri e riconfermo il risultato delle mie ricerche: nessuna informazione corrisponde con la tua osservazione. » socchiuse le iridi svuotate da ogni emozione, sentenziando con il consueto tono:« Valutazione: non ho mai effettuato un duello fino ad oggi contro il soggetto “Agente Kozuki Ryoko”. Pertanto non dovresti cercare la rivincita per una sfida mai avvenuta prima. ».

« Cosa? » lo guardò l'agente segreto con un'espressione adesso ricca di stupore:« Che...che stai dicendo? ».

Omega nel mentre proseguì, senza risponderle:« Tutte le carte “Lady Oscura” che hai giocato finora sono presenti nel mio Database perché il mio Master le ha inserite e registrate al suo interno affinché possa portare a termine la mia missione con successo. Inoltre, analizzando i dati nel mio Database, ho contratto il Virus Informatico, ma non secondo le dinamiche da te specificate. Sono venuto a contatto accidentalmente con quel malware poichè esso era stato installato dai nemici del Master a sua insaputa all'interno del Sistema dell'Arcadia Movement al quale allora ero collegato per effettuare delle ricerche sui Deck avversari per ordine del mio padrone. ».

« Ma non è andata affatto così! » si oppose a quelle parole Ryoko.

« Valutazione finale: i miei dati sono accurati al 100%. » continuò sempre con distaccamento lui, ignorando anche quella risposta:« Riprendere programma di neutralizzazione. Continuare il duello. ».

“Ma che succede?” si chiese mentalmente l'ex-amica di Akito, ancora piuttosto confusa da quell'atteggiamento, ma più di ogni altra cosa dalle ultime risposte ottenute:”I suoi ricordi di ieri sono cambiati? Perché? Le riparazioni a cui è stato sottoposto dovrebbero essergli servite per far tornare le sue condizioni alla normalità, e, indipendentemente se sia diventato meno emotivo o no, anche l'aggiornamento avrebbe dovuto migliorare il suo software...ma da quando in qua un aggiornamento prevede anche un cambiamento radicale dei file di memoria?” cominciò perciò a farsi più pensierosa:"Che a causa dei danni irreparabili causati dal Virus Informatico, durante l'aggiornamento si sia verificato un errore che ha portato alla perdita dei dati legati alla sfida forzata di ieri, e che per questo e per non compromettere altri generi di danni al Sistema centrale del robot Akito abbia colmato quell'assenza con dei ricordi falsi? Questo spiegherebbe la sicurezza dell'”Hybrid” Duelbot dei propri ricordi, convinto di possedere quelli autentici...Eppure, per quanto ciò sia fattibile, il mio intuito mi dice che non è questa la vera ragione dietro al cambiamento del robot...".


« Con l'evocazione di Shade ricorro immediatamente al suo...uh? » continuò Ryoko per poi interrompersi. Proprio in quell'istante, si accorse con stupore che l'espressione ultimamente impassibile di Ibuka Kin era inspiegabilmente cambiata, seppur vagamente, in una più interessata.


« Mi spieghi perché mi guardi così, robot? Perché sei tanto sorpreso? » replicò Ryoko all'avversario, vedendo che questi non accennava a cambiare quel nuovo stato d'animo:« Cos'è? Non hai riconosciuto le due carte che ti ho giocato contro l'altra volta? ». Quando glielo fece notare, il suo opponente con l'aspetto di un essere umano si scosse subito, e tornò ad assumere la sua abituale aria fredda.

« Eseguita una scansione rapida del Database. » rispose con impassibilità quest'ultimo:« Analisi completata: le carte Fusione Lady Oscura (inventata) e Lady Oscura ― Shade (inventata) sono state riscontrate correttamente nel mio Database. Valutazione: non vi sono anomalie da segnalare. ».


"Quando ho usato quelle carte il robot sembrava essersi sorpreso, e non è stato da meno quando ho evocato anche Lady Oscura Regina – Tenebrya (inventata), tutte tre carte che ho usato contro di lui ieri, benché comunque nel caso di Tenebrya questa l'avesse già integrata prima come altre mie carte nel suo Database." rammentò Ryoko, guardando le tre carte in causa sullo schermo della D-Wheel, le prime due carte nel suo cimitero mentre Tenebrya sul proprio terreno. A quel punto tirò una nuova occhiata all'opponente:"Ho sentito dire che in certi casi la gente può avere l'impressione di rivivere una scena già vissuta... un déjà-vu. Non ho idea se la medesima sensazione possa avvertirla anche una macchina con una struttura identica o simile quella dell'Hybrid, però, data quella sua reazione stupita e attenta, forse il rivedere quelle tre carte ha destato qualcosa dentro di lui...

"Se veramente il robot avesse perso accidentalmente i file di ieri durante un errore dell'aggiornamento, non avrebbe dovuto stupirsi e interessarsi a quel modo. Invece, per come sono andate le cose, sembrerebbe che gli eventi di ieri siano ancora registrati da qualche parte nella sua memoria, anche se per qualche motivo sono stati rimpiazzati da dei ricordi fasulli. Tutto ciò non può che portare ad una sola conclusione: l'alterazione di quei ricordi non è stata causale, né è sorta assieme alla nuova personalità assunta dal robot solo da una conseguenza dell'aggiornamento...ma è stata un'alterazione voluta fin dal principio." quindi, la sua attenzione si concentrò su Akito, rigorosamente sempre affiancato da Ran, che assieme a quest'ultima non aveva mai distolto la sua attenzione dal combattimento, nè dai due sfidanti:"In altre parole, per cambiare la personalità e persino i ricordi, il programma dell'”Hybrid” Duelbot deve essere stato manomesso e riscritto una seconda volta da Akito.".

"La mancanza delle emozioni nell'automa è perciò il risultato della nuova programmazione a cui Akito, supportato da Void, lo ha obbligato a sottostare, volta a contenere maggiormente quei bug nel suo Sistema così da renderlo più devoto a lui. Mentre l'aggiornamento, diversamente da come sosteneva Yukio, è stato attuato soltanto dopo la riprogrammazione ed è servito unicamente a rafforzare quest'ultima, incrementando le prestazioni del robot e limitando il più possibile le sue capacità mentali ed emotive.

"Per arginare i problemi relativi ai difetti pre-esistenti nel suo Sistema correlati alla componente umana, sicuramente riscrivere il programma e aggiornare anche l'”Hybrid” Duelbot era la soluzione più efficace che potessero trovare...Però perché alterargli proprio i ricordi di ieri? Se davvero lo hanno riprogrammato sopprimendo ogni sua emozione non c'era alcun motivo di modificare anche i suoi ricordi, meno che gli eventi di ieri per paura di incorrere in una nuova ribellione, specie se poi l'avevano anche aggiornato per evitare che ciò si ripetesse...Dunque come si spiega?" esaminò l'automa del Team Dark Rising come a cercare una risposta in lui. Pochi secondi dopo la partecipante provvisoria del Team Hope riprese a meditare con atteggiamento più indagatorio:"Potrebbe essere che, riscrivendo il suo programma, assieme alla componente umana Akito e Void speravano di nascondergli qualcos'altro? Ma cosa? Qualcosa accaduta ieri forse? Oppure....dell'altro?" la sua fronte si corrugò:"A giudicare dai nuovi ricordi del robot, sembrerebbe che non volessero fargli ricordare il come avesse contratto effettivamente il Virus Informatico, nè come la sua "umanità" tanto temuta fosse emersa, causando la sua disobbedienza...E per facilitare e rendere più veritiere quelle memorie false nel robot, hanno cancellato ogni traccia del mio intervento dagli eventi di ieri...Ma nonostante questo continuo a non capire il perché di tutte queste loro contromisure. Cos'altro potevano mai temere a tal punto da sottoporre il robot a tutte quelle restrizioni, modificandone addirittura la memoria? Cosa volevano nascondergli oltre alla sua componente umana? Un ricordo dell'Hybrid legato a tale componente?" si morse un labbro, nervosa e più confusa di prima nel trovarsi di fronte ad un enigma apparentemente irrisolvibile:"Proprio non capisco...L'unica cosa evidente è che per riuscire nel loro intento di "rieducazione" del Duelbot non potessero proprio fare a meno di cancellarmi da quei suoi ricordi...". Ad un tratto, come evocata da quelle ultime riflessioni, l'immagine di Omega che l'aveva protetta dal colpo fatale di Mephixum si palesò ancora nella sua mente, stavolta seguita anche da dei brevi flash sugli inviti dell'automa a fuggire dall'Arcadia Movement per mettersi al sicuro.

Una lampadina si accese allora nella testa dell'agente Kozuki, portandola a spalancare gli occhi e a pensare con incredulità:"Non sarà che...?" sollevò lo sguardo sul servitore di Akito che aveva di fronte a diversi metri di distanza, guardandolo con quelle iridi spiazzate. Sembrava aver intuito qualcosa:"...che la verità dietro a tutto questo...che ciò che volevano fargli dimenticare, anzi la persona che volevano che dimenticasse assieme alla sua componente difettosa..." un'altra immagine degli eventi di ieri, quella dell'ultimo sguardo che Omega aveva rivolto all'agente segreto prima che le porte metalliche si richiudessero per consentirle la fuga, attraversò la sua mente. Gli occhi viola di Ryoko tremarono in un'espressione stravolta:"...ero io?".

« La faccia dell'agente Kozuki... » mormorò Takeshi. Anche se non era proprio vicinissimo, anche lui come Yukio o gli altri membri del Team Dark Rising aveva potuto scorgere dal display del computer del loro punto di controllo che l'atteggiamento di Ryoko era in qualche modo cambiato.

« Pare che abbia capito qualcosa dietro al nuovo comportamento di Omega... » osservò Yukio, rispondendo al suo amico, pure lui fissando Ryoko dallo stesso monitor, ma diversamente dagli altri, sia lui che il Purifier Duelist avevano potuto sentire grazie al sistema di monitoraggio dei computer il breve scambio di battute che c'era stato tra i due sfidanti prima che l'agente Kozuki si chiudesse nelle proprie meditazioni, comprendendo così che in effetti qualcos'altro che non andava in Omega c'era oltre al nuovo aggiornamento, ma non potevano certo immaginare a quale possibile verità fosse giunta Ryoko.

Contemporaneamente, al punto di controllo del Team Dark Rising, Akito e Ran stavano seguendo il duello come tutti, tuttavia quest'ultima, seduta nella propria sedia, sembrava piuttosto pensierosa. Socchiuse gli occhi con un'espressione abbattuta e osservando prima quella stupita di Ryoko e poi con più malinconia il compagno di squadra robotico dallo schermo del monitor della loro postazione, pensò:"Omega...".


« Akito, come procede con Omega? ». Fu questa la domanda che fece Ran, scortata dallo Psychic Executor di sesso maschile armato diversamente dal collega con la falce soltanto del Duel Disk, al leader del Team Dark Rising, entrando in una stanza piena di macchinari che sapeva molto di un armeria immersa in una semioscurità illuminata giusto da alcune apparecchiature altamente sofisticate che la riempivano. Il ragazzo dai capelli cremisi stava occupandosi appunto delle riparazioni di Omega assieme al misterioso Void, entrambi osservati a loro volta dal silenzioso Mephixum, stavolta questi con le stesse sembianze di Akito, ma dai colori più pallidi e cupi. Indubbiamente si trovavano nell'Arcadia Colony.

« Sei tu, Ran. » la riconobbe lui, rimettendosi in piedi:« Direi comunque che procede bene: le riparazioni sono state appena ultimate, inoltre l'ho aggiornato. » tornò quindi ad Omega, il quale era fermo e immobile nel centro dell'area, in uno stato docile e inoffensivo, poiché ancora disattivo a causa dei precedenti attacchi di Mephixum e soprattutto del Virus Informatico, ma esteticamente era stato completamente riparato:« Il Virus Informatico non sarà più un problema per lui. Sei arrivata giusto in tempo per assistere alla sua riattivazione. » così dicendo
Akito girò intorno all'automa in standby e digitò una sequenza di tasti, probabilmente un codice di attivazione specifico per il Duelbot, su un pannello di controllo sulla schiena robotica di quest'ultimo.

Completata la digitazione, l'utilizzatore dei mostri “Psionico” chiuse quel coperchio isolante e premette un ultimo pulsante sopra di esso. Ciò portò subito all'accensione dell'automa che proprio allora
con la voce meccanica scandì:« Modello ”Hybrid”, attivazione... ». Si rizzò quindi in piedi mentre alcuni sensori sulla parte alta del suo petto robotico si misero a lampeggiare brevemente assieme agli occhi meccanici:« ...Modalità Standby: offline. ».

«
Perfetto. » sfoggiò un sorriso fiero di sé Akito:« Direi che stavolta ci siamo. ». Anche Ran, almeno dal sorriso delineatosi sul suo viso, sembrava soddisfatta della notizia. Mephixum invece appariva indifferente come suo solito nei confronti del robot.

« Il mio compito dunque qui è finito. » commentò Void a quella visione. Si voltò verso l'uscita della stanza:« Adesso posso tornare alle mie faccende. » e quindi si avviò:« Non vi resta che prepararvi per la sfida di domani. Se avete bisogno di qualcosa chiedete pure ai miei uomini. ».

«
Molto bene. » gli rispose molto semplicemente Akito prima che Void abbandonasse la sala, lasciando il Team Dark Rising e Mephixum sotto la supervisione del suo agente che aveva scortato precedentemente Ran. Non appena Void se ne fu andato e che le porte metalliche si furono richiuse alle spalle di quest'ultimo, la ragazza del Team Dark Rising non perse un secondo di più per avvicinarsi all'automa appena riattivato e domandargli:« Omega, riesci a sentirmi? Mi riconosci? ».

Accompagnata da un suono cibernetico, la testa di Omega si abbassò fino ad intercettare lo sguardo della complice, scrutandola con gli occhi bionici inespressivi. Poi, mentre quei occhi robotici emettevano un breve bagliore, il robot rispose con un:« Affermativo. Identificazione completata: tu sei Matsumura Ran, nonché collaboratrice del Master Kaburagi Akito. ».

« Suvvia sai bene che non sono affatto una "collaboratrice". » sorrise quasi divertita da quella risposta lei. Nonostante fosse al corrente dei veri piani del leader del Team Dark Rising e di Void, era alquanto ovvio che Ran considerasse ancora il suo rapporto con il Duelbot più in termini di amicizia che di semplici "colleghi di lavoro". L'”Hybrid” Duelbot non diede però cenno di reazione alle parole della ragazza, anzi se ne stette in rigoroso silenzio ad osservarla. Ciò portò Ran a domandare ancora:« Ora che il Virus Informatico è stato rimosso come ti senti? Stai un po' meglio? ».

« Il Sistema operativo e il processore centrale operano al 100% delle loro capacità. » enunciò prima di emettere un secondo suono cibernetico lui:« Valutazione: questa unità opera in maniera ottimale. ».

« Eh? » fece lei, non aspettandosi stavolta una risposta del genere:« Ma che gli prende? Perché parla in questo modo? ».

« Mhmhmhmh...glielo dico io o glielo dici tu? » sogghignò per qualche apparente ragione Mephixum nel rivolgersi al leader dei responsabili, il quale aveva gli occhi chiusi.

« Dirmi cosa? » si girò verso il demone la ragazza, sempre più confusa. In seguito, non ottenendo risposta dalla nemesi di Yusei che si limitava solo a ghignarle, rivolse la sua attenzione al ragazzo da capelli cremisi, aspettandosi probabilmente una spiegazione. Questi riaprì poco dopo gli occhi, e non appena si concentrò sulla figura di Ran, rispose semplicemente con un:« Che l'ho riprogrammato. ».


Ran impietrì, guardando il proprio salvatore con fare spiazzato. Quella era certo la risposta più inaspettata che la ragazza potesse sentirsi dire, tanto è vero che debolemente mormorò un:« Cosa? » poi lo sconcerto si impadronì di lei, spingendola a domandare ancora:« P-Perché hai fatto una cosa del genere? ».

« Eheheh...ecco che ricomincia con l'interrogatorio. » ridacchiò nuovamente l'Immortale Terrestre nel constatare con suo grande piacere l'espressione sempre più turbata di Ran.


« Perché non c'era più altro modo per farlo funzionare. » disse intanto il liberatore dell'Immortale Terrestre, ignorando quella battuta.


« "Non c'era più altro modo"? » ripeté lei, non capendo dove volesse arrivare il leader della sua squadra:« Che vuoi dire? ».

« Proprio quello che ho detto. » continuò quest'ultimo:« Per farlo funzionare correttamente senza che impazzisse una seconda volta, ho dovuto modificare il programma che gli avevo riscritto. ».

« Ma avevi detto di averlo riparato! » ribatté comunque contrariata la Psychic Duelist.

« E infatti è quello che ho fatto. » replicò in tutta risposta lui, accingendosi a spiegarle:« Se parliamo dei danni esterni Omega è tornato come quello di sempre...ma per quanto riguarda quelli subiti all'interno del suo programma a causa del Virus Informatico, posso dirti che sono stati davvero critici. Per ripararlo e arginare i danni comportati da quel malware, dovevo agire anche sul Sistema centrale di Omega, che rende possibile il suo funzionamento, e per farlo vi erano solo due soluzioni possibili: re-impostare il suo programma o parti di esso, purché differisse dalla sua versione precedente, o attuare un ripristino totale.

« Chiaramente la soluzione più ideale per riparare
del tutto Omega era resettarlo...ma poiché Omega in questo modo avrebbe perso anche tutti i dati raccolti sui duelli e sui Deck nel suo Database, e quindi anche quelli correlati ai Signer e ai loro alleati, ho dovuto scartare questa opzione. Naturalmente avrebbe potuto sempre memorizzarli ancora una volta dopo essere stato ripristinato, ma attuare entrambe le procedure prima di domani sarebbe stato impossibile, visto che ci vorrebbe come minimo due o tre giorni per ultimare queste operazione. Perciò ho ovviato per la via più semplice: ho modificato il programma che avevo riscritto ad Omega, tenendo vivi in lui i ricordi correlati ai duelli e su chi siamo noi, specialmente me come suo Master, e archiviando tutti gli altri. »

« "Archiviando tutti gli altri", hai detto? » boccheggiò la sua interlocutrice, imprimendo un enorme stupore nel suo volto:« Significa che gli hai privato di tutti i momenti che abbiamo passato discutendo con lui? » qui la sua incredulità venne sostituita da un'espressione di inquietudine:« Tutte quelle volte che io e Omega parlavamo sono state... » le palpebre di lei si strinsero, ora affrante:« Perché? Perché occultarli?! ».

« Ricordi quello che ha detto Mephixum riguardo a ciò che si è verificato ad Omega dopo il suo duello con Ryoko? » distolse lo sguardo dalla sua complice Akito, volgendolo al Duelbot riparato:« Più che arrestarsi a causa dell'andamento del Virus Informatico, Omega ha cambiato drasticamente la sua personalità, e non solo, ma ha anche disobbedito sia ai miei ordini sia alla sua programmazione da me impostata....come se fosse diventato tutto ad un tratto un'altra persona. » tornò in seguito a guardare l'unico membro femminile del Team Dark Rising:« Secondo te perché questo è successo? ».

« Come perché? Non è stato per il malfunzionamento causato dal Virus Informatico? »

« Questo è quello che pensavo anche io, però mentre riparavo Omega mi sono reso conto che non è stata la sola ragione che ha innescato quella serie di effetti, ma bensì il lato difettoso tipico degli Hybrid legato alla loro componente umana. »

« Il lato difettoso degli Hybrid? »

« Esattamente. » confermò il leader del trio dei responsabili:« Come sai, gli Hybrid sono dei robot in possesso di parti organiche geneticamente modificate con cellule di Purifier Duelist, ma che in origine appartenevano a persone della nostra razza. » quella premessa portò lo sguardo di Ran ad abbassarsi, triste al ripensare che l'origine degli Hybrid Duelbot fosse dovuta dall'esito
degli eventi avvenuti tre anni prima all'Arcadia Movement. Akito nel mentre proseguì, senza badare alla reazione della ragazza:« Data la loro progettazione, gli Hybrid si potrebbero benissimo definire una sottospecie di cyborg capaci di comprendere le emozioni provate dagli altri, reagendo ad esse in modo appropriato e apprendere tutto ciò che li circonda o sentono...ma nonostante tutto differiscono dalla suddetta categoria poiché non sembrano avere le facoltà mentali di capire fino in fondo ogni cosa o di disobbedire*agli ordini. Questa loro stranezza, che li fa apparire più a dei semplici robot privi di volontà, è imposta non solo dalla loro programmazione come avverrebbe per qualsiasi altro robot fatto solo da parti meccaniche, ma è data anche dalla presenza di certi "freni inibitori" nel loro Sistema che limitano quella loro speciale caratteristica di apparire più "umani". ».

« Ma tutto questo se non sbaglio me l'avevi già spiegato quando trovammo Omega in quella vecchia fabbrica. » rialzò lo sguardo su di lui Ran, mettendo da parte i pensieri riguardanti l'incidente che aveva coinvolto anche il proprio fratello:« Mi spiegasti che erano infatti alte le probabilità che gli Hybrid potessero iniziare a pensare e ad agire per conto loro se lasciati completamente indipendenti, e Yliaster e i Purifier Duelist loro alleati erano consapevoli di questo, così come del rischio che questo libero arbitrio si sarebbe potuto riversare in futuro anche su di loro. Per questa ragione inserirono, come hai detto tu, dei "freni inibitori" nella programmazione degli Hybrid, così da obbligarli a stare ai loro ordini come automi privi di libertà. ».

« Giusto, ma se quell'organizzazione e i loro alleati erano giunti a quella conclusione, era principalmente perché temevano che anche la coscienza umana all'interno degli Hybrid potesse manifestarsi in conseguenza o insieme all'emotivà della macchina. » le rese noto lui, serio:«
Poteva di fatto anche verificarsi che le capacità mentali dell'Hybrid arrivassero a connettersi alla coscienza umana conservata all'interno del cervello organico appartenuto allo Psychic Duelist impiegato nella sua progettazione...e una volta decodificata e analizzata iniziavano i veri problemi, perché a quel punto l'Hybrid aveva libero accesso ai sentimenti, pensieri, esperienze, a tutti i ricordi che lo Psychic Duelist che era servito per la sua nascita aveva vissuto fino a poco prima di morire. Ciò innescava un malfunzionamento che portava la coscienza umana appena scoperta a ripristinarsi mentre essa era nel corpo del Duelbot, e questo causava inevitabilmente uno scontro tra la coscienza artificiale e quella umana.

« Le conseguenze che potevano dunque sorgere in seguito erano pertanto due: o, a causa delle vivide emozioni provate dopo la lettura della coscienza umana, si creava un conflitto emotivo talmente forte nell'Hybrid da fargli arrivare il suo Sistema al limite, sovraccaricandolo a tal punto da mandarlo in cortocircuito, oppure, se l'Hybrid aveva sviluppato una forte capacità emotiva prima di venire a contatto con la coscienza umana o, molto semplicemente, comprendeva e accettava quelle vivide emozioni nella coscienza umana, avveniva invece la totale fusione tra quest'ultima e quella del Duelbot, permettendo in tal modo al programma dell'Hybrid, così come al suo libero arbitrio, di oltrepassare la sua programmazione e agire come un individuo completo. Questo poteva quindi indurlo a scegliere di vivere la vita che gli era stata offerta come più preferiva, magari seguendo gli ideali appartenuti una volta allo Psychic Duelist morto per lui, anche se ciò avrebbe potuto significare ribellarsi ai suoi creatori.

« Consci di questo ulteriore rischio, quell'organizzazione e i loro alleati si assicurarono perciò durante la progettazione degli Hybrid che i loro "freni inibitori” fossero in grado anche di separare le memorie dello Psychic Duelist defunto impiegato da quelli dell'automa, affinché quest'ultimo non potesse accedervi in alcun modo per analizzarle. In parole più semplici: impedendo la connessione tra la coscienza "meccanica" degli Hybrid e quella "umana" al loro interno, inducevano le loro stesse creazioni ad una "amnesia forzata" perché dimenticassero l'esistenza stessa di quella coscienza umana in loro possesso. E per rafforzare questo blocco mentale hanno anche privato parzialmente gli Hybrid delle loro capacità emotive che potevano normalmente provare. Ecco perché gli Hybrid non possiedono alcun ricordo legato alla vita dello Psychic Duelist da cui hanno "ricevuto" le loro parti organiche, né in genere sanno cosa sia il libero arbitrio, perché, molto semplicemente, tutto questo gli è stato occultato.

« Con queste restrizioni quindi Yliaster e i Purifier Duelist speravano di poter usare gli
Hybrid, e, avendo limitato soltanto in parte le loro emozioni, usarli allo stesso tempo per far impiegare loro i poteri affini agli High Guardian che avevano ereditato come più preferivano e senza pericoli...Ma ben presto ebbero modo di scoprire che queste limitazioni non solo sarebbero risultate inutili, ma che sarebbero state un'arma a doppio taglio, e questo perché non avevano fatto i conti con la natura umana che avevano impiantato nelle loro macchine. » in quel momento Akito fissò con la coda dell'occhio l'ultimo modello della serie “Hybrid", proseguendo con le spiegazioni:« Dando delle componenti organiche ad un robot, non gli dai solo la capacità di usare i poteri, di pensare o provare sentimenti, ma, come gli esseri umani, gli fai diventare quegli organi parte effettiva della sua struttura, benché essa sia meccanica invece che in carne ed ossa. Diventano quindi un tutt'uno con il Sistema dell'Hybrid senza il quale questi non funzionerebbe allo stesso modo visto che scopo di questi organi umani al loro interno è quello di fungere come “batterie organiche” per loro e generare e rifornirli in continuazione di energia. » tornò quindi con l'attenzione a Ran e al demone, intenti ad ascoltare in silenzio quelle spiegazioni (nonostante Mephixum fosse già al corrente di ogni cosa grazie alle proprie abilità a noi note):« Per questo le restrizioni adoperate da quell'organizzazione e i loro alleati risultarono alla fine inefficaci, perché per quanto potessero sopprimere parti legate all'emotività della macchina o nascondere ad essa elementi presistenti nel suo Sistema, limitando solo una parte delle capacità emotive degli Hybrid al fine di concedere loro sia l'utilizzo dei poteri ottenuti e per farli funzionare correttamente, avevano lasciato comunque aperto nel Programma degli Hybrid la capacità di poter provare emozioni. E prima o poi le emozioni si sarebbero scatenate, portando al loro seguito quella serie di effetti controproducenti che Yliaster e i Purifier Duelist temevano, ma aggravate con un maggiore senso di ribellione degli Hybrid per essere stati sfruttati...e così di fatto è stato.

« Questo spinse Yliaster e i Purifier Duelist a resettare gli Hybrid e a fare un ultimo tentativo, ovvero privare completamente quella serie della loro sensibilità, anche a costo di rinunciare alle loro portentuose capacità che volevano sfruttare, per assoggettarli completamente al loro volere così da tenere a bada definitivamente le emozioni delle macchine...ma qui compresero che esse, che siano nell'essere umano o in una macchina, anche se tenute sotto chiave non potevano essere bloccate. Esse venivano comunque a galla, e quando emergevano il senso di ribellione creatosi nel codice degli Hybrid diventava più forte, portando la maggior parte dei modelli ad integrare nella loro coscienza artificiale quella umana affinché potessero oltrepassare la loro programmazione e staccarsi così dai loro creatori.
»

« Perciò nemmeno resettarli arrestava quel bug... » disse piano la Psychic Duelist: ora era ancora più evidente perché Akito avesse escluso l'opzione di "resettare" Omega, perché non solo l'automa avrebbe perso qualsiasi dato raccolto fino a quel momento, ma a prescindere da questo tale soluzione non avrebbe risolto i problemi legati alla sua intelligenza artificiale.

« Quest'ultima scoperta portò quindi infine Yliaster a fare una scelta. » andò avanti intanto Akito, conservando il suo atteggiamento austero:« Abbandonare il progetto ”Hybrid” perché pericoloso, andando contro le idee dei Purifier Duelist, distruggendo tutti i modelli esistenti ad eccezione di Omega, e usare quest'ultimo in favore di un secondo progetto basato sempre sulla creazione di Duelbot, ma che potessero controllare senza problemi. ».

« Quell'organizzazione comprese dunque che gli Hybrid avrebbero pensato sempre meno logicamente, riuscendo persino ad oltrepassare la propria programmazione, e che sarebbero potuti diventare una minaccia sia per lo stesso ordine che per il futuro che quell'umano Z-one voleva salvare, visto che la coscienza umana che gli Hybrid avevano ereditato apparteneva comunque a degli Psychic Duelist che avrebbero potuto nutrire rancore per la società... » si intromise Mephixum, approfondendo le delucidazioni:« Perciò hanno deciso di eliminare il problema fin dalla radice, sbarazzandosi di tutti modelli di quella serie e risparmiando il robot qui presente per continuare comunque i propri interessi... » qui lo sguardo del demone si fece più divertito:« Un atteggiamento tipico degli esseri umani pensare ai propri affari anche a discapito dei loro stessi simili o persino tradirli. Mhmhmh...Gli umani parlano tanto a vanvera di salvare il futuro o gli altri, ma alla fine non fanno altro che distruggersi e tradirsi a vicenda in continuazione... » infine alzò le spalle, derisorio:« Siete proprio dei patetici esseri viventi. ».

« Però tutto questo non avrebbe dovuto influire su Omega! » si pronunciò Ran, facendo un passo avanti verso Akito, ancora molto perplessa dalle spiegazioni, ma decisa ad avere dei chiarimenti:« A differenza di Yliaster e dei loro alleati che avevano privato a tutti gli Hybrid della loro emotività, tu hai lasciato che l'intelligenza artificiale di Omega fosse completamente senziente quando l'hai attivato, non è così? ».


« Sì, è così. » ammise l'interlocutore dell'ex-amica di Crow:« Volendomi assicurare di non commettere gli stessi errori di Yliaster e dei loro alleati, né di incorrere io stesso nelle conseguenze dei bug connessi alla componente umana che sarebbero potuti derivare in futuro, quando ho riscritto la prima volta il programma di Omega ho fatto in modo di "alleggerire" la sua Programmazione, rimuovendo da essa la voce "Yliaster" da quella del "Master" senza inserirne tuttavia una nuova. Ciò ha concesso all'intelligenza artificiale di Omega di avere una mentalità propria in grado di usare tranquillamente le sue abilità e di decidere da sé come comportarsi ed eventualmente se sottostare agli ordini di qualcuno, e lui ha scelto di seguire noi, considerando me come suo padrone. La sola limitazione che ho lasciato nel suo codice di programmazione giusto per garanzia, una precauzione per noi per evitare delle possibili manifestazioni di malfunzionamento da parte di Omega durante le varie fasi del nostro piano, erano quei "freni inibitori" che impedivano di accedere alla coscienza umana. A parte questo era completamente senziente. In questo modo, anche se Omega fosse riuscito più avanti a risalire alla coscienza umana al suo interno, non avrebbe dovuto attivare alcun segno di ribellione nel suo codice non essendo stato obbligato da nessuno di noi a decidere di seguirci. ».

« Allora perché...? » cominciò a dire Ran.

« Ti stai chiedendo perché nonostante avessi lasciato attivi quei freni inibitori e avessi dato una volontà libera all'intelligenza artificiale di Omega per non incorrere in alcune conseguenze, alla fine abbia comunque reagito nello stesso identico modo temuto da quell'organizzazione, sviluppando oltretutto un forte senso di ribellione? » la anticipò Akito:« La risposta è abbastanza semplice: la precauzione da me adottata non ha funzionato non tanto perché non era sicura al cento per cento, perché, come ti ho spiegato, prima o poi Omega avrebbe scoperto della coscienza umana, piuttosto perché al di là del Virus Informatico, a favorire il malfunzionamento, l'integrazione della coscienza umana in quella artificiale e a portare alla ribellione Omega sono state le stesse emozioni che lui aveva avuto modo di espandere prima di allora per conto proprio. ».


« Omega avrebbe espanso le sue emozioni? E come avrebbe fatto?! » fece Ran, di stucco.

« "Come avrebbe fatto", hai detto? » le domandò Mephixum, in tono beffardo. Poi, guardando sempre la ragazza, con un sorriso malevolo aggiunse:« Ma l'hai sentita, Akito? Mi sa che non è tanto sveglia. » il suo ghigno si allargò ancor di più:« Forse ha bisogno di qualche altro indizio per capire meglio. ».

« Tu... » lo guardò storto Ran, trattenendosi a stento dall'impulso di dargli una sonora risposta.

« Normalmente, senza alcuna limitazione, Omega è un Duelbot con un'intelligenza artificiale in grado di prendere decisioni indipendenti. » proseguì il salvatore di Ran, non badando ai commenti dei suoi interlocutori, con l'effetto di interrompere il loro quasi diverbio
e attirare i loro sguardi su di sé:« Inizialmente però, quando ho attivato la prima volta Omega in quella vecchia fabbrica, mancava giustamente di una vera personalità, sebbene pochi attimi dopo non ha certo perso tempo a manifestare subito alcuni tratti di umanità, come la gratitudine nei nostri confronti per averlo attivato e per avergli concesso un libero arbitrio. Presumibilmente tutto questo è stato appunto causato dalla sua struttura in parte organica che gli consentiva tale caratteristica umana, cosa ben provata anche dalla sua successiva decisione di volersi sdebitare con me al costo di servirmi. Sebbene con le limitazioni dei freni inibitori imposte nel suo codice di programmazione che già ti ho accennato, nel seguirci Omega si comportava come una macchina obbediente e senziente, ma malgrado questo, con il passare del tempo, ha iniziando a mostrare evidenti segni di sensibilità mentre lavorava con noi. Ad esempio è diventato molto protettivo nei nostri confronti, specie quando Mephixum ci provocava o contraddiceva i miei ordini, oppure è stato anche in grado di esprimere preoccupazione e sostengno per noi. ».

« In effetti...è vero... » si mise una mano sotto il mento con fare riflessivo Ran, ripensando a tutte quelle volte che Omega si era preoccupato, aveva dato conforto e protezione a suo modo alla ragazza:« ...però immagino sia normale. D'altronde ci vedeva come i suoi salvatori e vedeva te come colui che lo ha liberato sia fisicamente che mentalmente dall'ordine di Yliaster... » poi assunse tutt'altro atteggiamento:« Ma cosa c'entra questo discorso con quello del cambiamento di Omega? ».

« C'entra eccome, perché quei atteggiamenti sono iniziati in un particolare momento della vita di Omega...e da quel momento in poi, Omega ha mostrato un comportamento sempre fedele nei miei riguardi, ma sviluppando un particolarmente interesse per i concetti umani...e quel suo interesse è stato l'inizio del suo cambiamento che ha portato le sue capacità di pensiero ad evolversi, iniziando a mostrare di essere molto emotivo. »

« E quando sarebbero iniziati questi atteggiamenti? » domandò lei con una chiara perplessità impressa sul suo volto.

« Non lo immagini? » le chiese di rimando lui, sondandola con le sue iridi gialle:« Sono iniziati precisamente quando ha scoperto dell'esistenza di questi concetti e valori che solo un essere umano avrebbe potuto comprendere... » queste divenero più glaciali:« ...ovvero da te. ».


« Da..me...? » ripeté piano la ragazza. Era stata lei? Possibile che Omega fosse cambiato interiormente grazie a lei? Se sì, quando e come era accaduto? Un cambiamento del genere si sarebbe dovuto sicuramente notare, e invece no. Omega aveva appreso qualcosa da quando l'aveva conosciuta, quello sì, ma non pensava che potesse aver imparato così tanto ed essere cambiato in cosi poco tempo.

« Esattamente. » disse nel frattempo il collaboratore di Void:« Quando hai iniziato a conoscere un po' meglio Omega, ti sei sorpresa di quanto fosse in grado di essere più di un semplice macchina. Hai incominciato quindi ad aprirti di più con lui, inizialmente discutendo del più e del meno fino a parlargli dell'essere umano in generale e di cosa lo contraddistingue o influenzi la sua vita. Gli hai parlato dei legami, dell'amicizia...tutti concetti fuorchè che utili per l'umanità. » catalizzò nuovamente la propria attenzione sull'ultimo modello della serie “Hybrid”, il quale era rimasto rigido e in attesa di ordini da quando era stato riattivato:« Ciò lo ha reso comunque molto curioso della vita umana, tanto che ad ogni cosa che logicamente non capiva, desiderava ardentemente conoscerne il significato, ma alla fine, anche se in parte organico, Omega è pur sempre una macchina governata dalla codifica, e, come tale, di fronte a qualcosa che non poteva calcolare tornava ai processi di pensiero più logici tipici di una macchina per accantonare rapidamente quel desiderio e tornare ai suoi doveri.


« Anche se capace di provare sentimenti e capire in parte certi discorsi che gli facevi, vedendo queste sue reazioni perlopiù confuse che sfociavano poi in indifferenza, ero fiducioso che Omega non si sarebbe fatto condizionare troppo da simili argomenti. Poi finché vi erano anche attivi i freni nel suo Sistema non avevo ragioni di preoccuparmi che quel suo desiderio di conoscenza si concretizzasse, e non ci sarebbero stati problemi neanche se un domani avesse scoperto la coscienza umana in suo possesso, poichè in quel caso come sai avevo adottato tutte le migliori precauzioni. L'avevo attivato in quella fabbrica permettendogli di essere senziente, ero certo quindi che non mi avrebbe mai tradito essendomi riconoscente...tuttavia mai convinzione fu tanto errata. Non mostrando alcun segno, non mi sono reso conto che dentro di sé Omega poteva aver covato un grande desiderio di apprendimento, di essere oramai ossessionato da quei valori e dalla stessa natura umana che gli avevi fatto conoscere. E non appena è sorto il primo problema con il suo Sistema... ».

« Non mi dirai che Omega...? » realizzò a quelle ultime parole l'utilizzatrice dei mostri “Naga”, colta di sorpresa e tornando a concentrarsi anch'ella sul robot sprovvisto delle sue facoltà mentali ed emotive.

« Ebbene sì. » annuì il ragazzo dai capelli cremisi, senza nemmeno degnarla di uno sguardo:« A causa di quel malfunziomento...di quel Virus Informatico del Team Hope, i freni inibitori e la stessa programmazione senziente di Omega hanno ceduto, permettendo alla personalità dello Psychic Duelist, a cui Yliaster e i Purifier Duelist avevano privato della vita e degli organi vitali che poi hanno modificato prima di inserirli in Omega, di emergere e alterare il Sistema di Omega. Una volta venuta alla luce la coscienza umana, essa ha provato ad alterare quella di Omega, e, in un primo momento, pur di eseguire i miei ordini lui ha provato a respingerla, cosa che lo ha fatto entrare in contrasto con la nuova coscienza scoperta, causandogli quel malore che gli ha impedito di finire Ryoko. Ha avuto una crisi d'identità in sostanza...ma questa sua crisi avrà probabilmente a sua volta scatenato dei ricordi in lui, ricordi legati alle memorie dello Psychic Duelist dentro di sé, e, mentre Omega era in conflitto con quella coscienza, quei ricordi si sono in qualche modo mescolati alla sua programmazione.

« Omega si è trovato quindi in una situazioni in cui le sue capacità di pensiero sono state fortemente stimolate e amplificate, facendo sì che in lui si risvegliasse un livello più profondo di coscienza di sé, portando conseguentemente la sua personalità a migliorarsi drasticamente. È stato allora, durante quel momento di pazzia alla fine del duello forzato e mentre si opponeva alla coscienza umana, che è riuscito a comprendere totalmente tutti quei valori e concetti...ed è stato questo a spingere Omega ad accogliere volutamente nella propria coscienza artificiale quella umana. »

« Non ci credo... » mormorò Ran, rimanendo letteralmente a bocca aperta davanti a quella notizia.


« Il risultato di tutto questo? » riprese lui, continuando a fissare il proprio servo meccanico:« Completata l'integrazione della nuova coscienza, invece di portare a termine i miei ordini, Omega ha scelto di ignorarli, assecondando invece quelle memorie, quei desideri nella coscienza umana divenuti anche suoi perché influenzato anche dalle parole che aveva appreso da te. » abbassò successivamente le palpebre con piglio infastidito nell'osservare quest'ultimo e nel ripensare al suo tradimento:« Detto in altri termini Omega è divenuto la personificazione dei timori di Yliaster e dei Purifier Duelist: un Hybrid con un perfetto libero arbitrio...un robot che ha sviluppato un'anima. » poi si girò verso gli altri due suoi alleati:« È per questo che ha probabilmente salvato Ryoko: gli Hybrid sono stati creati utilizzando gli Psychic Duelist morti tre anni fa all'Arcadia Movement...è molto probabile che la persona usata per dare vita ad Omega conoscesse anche di fama Ryoko, visto che una volta lei era una dei membri più rilevanti in quell'organizzazione, e divenuto più umano e spinto dai nuovi ricordi assimilati, Omega ha voluto aiutarla. ».

« Esatto. » appoggiò i discorsi del suo liberatore Mephixum:« Il robot sembrava conoscere l'agente Kozuki e l'ha intimata anche più di una volta alla fuga. Sembrava importargli molto di lei... » si concentrò anche lui per un attimo quindi su Omega, diversamente da Akito però con un'espressione più sinistra:« È stato un vero peccato non riuscire a far fuori quella donna davanti ai suoi occhi. Mhmhmh...Chissà come avrebbe reagito il robot se l'avessi fatto... ».

« Motivo per cui, essendoci conservati nella coscienza umana impiantata in Omega anche le memorie dello Psychic Duelist legate a Ryoko, oltre che alla sua programmazione e, di conseguenza, la sua personalità, io e Void siamo stati costretti ad intervenire persino sui ricordi di ieri di Omega. » affermò Akito, rivelando in seguito:« Dopo l'integrazione delle due coscienze e basandosi sui ricordi scoperti, Omega aveva riconosciuto Ryoko non certo come sua nemica, rammentandosi del legame che aveva stretto con lei. Quindi abbiamo dovuto “tagliare fuori” anche Ryoko dalla memoria di Omega, archiviando ogni elemento su di lei, ricorrendo necessariamente ad una nuova riprogrammazione, perché altrimenti questo fattore, unito ai concetti che aveva sentito da te, avrebbe spinto più facilmente Omega a rammentarsi tutto quanto e a ribellarsi una seconda volta. ».


« Allora...è stata questa la causa del cambiamento di Omega... » comprese Ran, a testa bassa e ancor più sconvolta di quanto già non fosse:« Non perché quel malware lo ha danneggiato, ma perché la coscienza umana è emersa e lui, anche se ha provato a respingerla, l'ha compresa... » gli occhi castani di lei presero a fremere, intuendo a poco a poco dove volesse arrivare Akito con quelle ultime delucidazioni:« ...e l'ha compresa perché lui ha ascoltato quei discorsi...ciò vuol dire che quello che è capitato ad Omega principalmente è avvenuto...per causa mia? ».

« Ma allora non sei poco sveglia come sembri. » tornò a lei con un rinnovato ghigno in viso l'Immortale Terrestre, facendosi ancora beffe della Psychic Duelist.

« Proprio così. » annuì Akito, riallacciandosi alle parole di Ran:« Ryoko avrà usato il Virus Informatico del Team Hope su Omega, danneggiando gravemente le sue componenti interne come quei freni inibitori che gli hanno causato quella crisi d'identità, ma se tu non gli avessi insegnato certi valori o intrapreso determinati argomenti con lui, amplificando senza che ce ne rendessimo conto la sua sensibilità, lui non si sarebbe fatto trascinare tanto facilmente da quel malfunzionamento, né ci avrebbe, anzi né MI avrebbe tradito. Pertanto, anche se l'intelligenza artificiale avesse integrato prima o poi la coscienza umana, Omega non avrebbe mai agito subito in quel modo, trasgredendo i miei ordini e infrangendo persino la sua promessa di sdebitarsi, mettendosi al mio servizio...a meno che prima di allora non avesse appunto maturato una forte emotività tale da fargli comprendere i valori appresi una volta entrato in contatto con la coscienza umana. La colpa del suo malore che lo ha portato a tradirmi è principalmente tua e di quei valori in cui credi fermamente...o forse dovrei dire in cui credevi fermamente. ». Ran distolse lo sguardo, ferita da quell'ultima frase. Capendo al volo a cosa fosse dovuta quella reazione, il capo del trio dei responsabili riprese:« Immagino che la batosta subita da Crow Hogan ti sia servita da lezione: credevi in lui, ma alla fine, appena ha scoperto la tua reale identità, non ha perso tempo a manifestare l'odio che provava nei tuoi confronti, come d'altra parte era prevedibile.

« Nonostante ti fossi avvicinata ai Signer, speravi che fingerti amica loro e di quel Crow Hogan avrebbe alleviato la gravità delle tue colpe, e magari speravi anche che conoscendoti per come eri realmente ti avrebbero commiserato e considerata come una sincera e vera amica, dopo... » una nota disgustata si udì nella sua voce al pronunciare la parola “amica”:« ...ma come vedi non è andata così. Come ti ho sempre detto, i veri valori su cui uno può fare davvero affidamento sono la solitudine e la forza individuale...e ora che hai sperimentato personalmente cosa comporta inseguire quelli in cui invece credevi tu, finalmente hai compreso il mio punto di vista. » la Psychic Duelist non cercò gli occhi del suo simile, preferendo "accusare" il peso di quelle parole in rigoroso silenzio:« In ogni caso non è questo ciò che conta adesso, ma piuttosto che da tutto quello che ti ho spiegato su Omega, tu abbia compreso che sebbene ci fossero quei freni inibitori a nascondere la sua componente umana e che io nonostante tutto avessi dato piena libertà all'intelligenza artificiale di Omega...che fosse in debito con me, lui ha preferito alla fine tradirmi. Ciononostante non posso fargliene una colpa, perché, anche se prima o poi sarebbe riuscito a scoprire di quella coscienza, a forzare il cedimento di quei freni è stato il Virus Informatico mentre la sua sensibilità è stata sviluppata dai valori che gli avevi spiegato...quindi, come ho permesso a te di partecipare più attivamente al Genesis Project, ho concesso anche a lui una seconda possibilità di aiutarci, ma per la sua ingratitudine nei miei confronti l'ho comunque punito sottoponendolo ad una nuova riprogrammazione che gli celasse tutto ciò che aveva appreso sulla natura umana, compresa l'umanità dello Psychic Duelist che aveva ottenuto. ».

« Ma perché? » domandò l'utilizzatrice dei mostri “Naga”, risollevando lo sguardo in avanti:« Se questo è ciò che è successo davvero avresti potuto rimuovere dalla sua memoria solo i ricordi legati a quella coscienza umana...che motivo c'era di nascondergli anche gli altri, lasciandogli solo quelli legati ai duelli o su chi siamo noi? ».

« Che motivo c'era, dici? » le chiese di rimando lui:« Dopo tutto quello che ti ho spiegato, possibile che tu ancora non ci arrivi? » Ran lo guardò interrogativa, non sapendo cosa rispondere:« Te l'ho detto: le emozioni non si possono tenere nascoste, perciò, se avessi rimosso soltanto i ricordi sulla coscienza umana e lo avessi lasciato di nuovo senziente e con la solita programmazione, avendo subito dei danni irreparabili specialmente ai suoi freni inibitori da quel malware, una volta riattivato Omega sarebbe ritornato certamente quello di sempre, ma dal momento che prima di venire in contatto con la coscienza umana Omega aveva e ha tuttora acquisito una forte capacità emotiva favorita a sua volta anche da quelle fesserie insegnategli come i legami, avrebbe avuto rapido accesso alla coscienza umana. Ciò gli avrebbe fatto ricordare di averla già integrata e si sarebbe comportato come l'ultma volta, ovvero come un disertore.

« Comprenderai perciò che così come lo sono i suoi freni inibitori anche la sua coscienza è andata. Aveva ormai letto e riconosciuto quella umana, ergo il rischio che potessero manifestarsi nuovamente quei "difetti" era troppo elevato. Per tale ragione ho dovuto riscrivere il suo programma per alterare la sua personalità, agendo grossomodo come Yliaster e i Purifier Duelist nell'occultare ad Omega tutto ciò che potesse ricordargli l'"umanità" e l'ho reso una macchina non più libera. Aveva bisogno di eliminare quegli elementi che potessero causare nuovamente quei bug, e quei elementi sono tutti quei valori che gli hai insegnato e fatto conoscere fino ad oggi che avrebbe potuto comprendere soltanto un essere umano. E per rendere più efficace questo occultamento, ho aggiornato Omega in modo che non solo può impedire un'eventuale attacco del Virus Informatico, colpendone la sua funzione più aggressiva, ma l'aggiornamento che gli ho fatto ha un programma integrato e specifico per lui che limita il suo libero arbitrio. Se inizia a conoscere nuovamente valori come "legami" o simili, quei pensieri saranno automaticamente cancellati prima che possano essere registrati nel suo Database in modo da non intaccare il suo Sistema e far emergere di nuovo i bug. Non risolverà certo la questione "componente umana difettosa", poiché i sentimenti non possono essere tenuti sotto chiave per sempre, e questo codice nell'aggiornamento non potrà impedire in seguito il senso di ribellione in Omega... Ciononostante tali emozioni e le loro conseguenze possono essere posticipate. Quando esse emergeranno noi avremmo già avviato l'ultima fase del Genesis Project, anzi, se tutto procede come da programma, potrebbe persino essersi già completato prima di allora e avremo ottenuto il nostro mondo ideale. »

« Ma deve esserci un altro modo! » gli disse Ran:« Un altro modo per riavere l'Omega di sempre! ».

« Ti dico che non c'è. A meno che tu non voglia che anche Omega ostacoli il Genesis Project, schierandosi dalla parte dei nostri nemici. »

« Ma non è detto che lo farebbe. » lo contestò lei, ancora di tutt'altro parere:« Avrà anche salvato l'agente Kozuki perché forse la conosceva o semplicemente perché ha compreso il valore della vita umana, trasgredendo i tuoi ordini, ma potrebbe essere che anche lui sia d'accordo come noi a creare questo mondo utopico per la nostra gente e che il suo gesto sia stato invece causato principalmente dal malfunzionamento del Sistema. ».

« Visto quanto accaduto, aiutando senza indugio Ryoko piuttosto che Mephixum, ne dubito. » ribadì Akito:« E in ogni caso, anche se ci fosse una remota possibilità che le memorie dello Psychic Duelist utilizzato per la creazione di Omega possano coincidere o meno con le nostre, sarebbe meglio non correre questo rischio. ».


« Però... » mormorò l'ex-amica di Crow, tornando a guardare tristemente gli occhi vuoti dell'automa, immerso sempre nella sua quiete:« ...però lui può provare sentimenti come noi ed è una cosa unica in una macchina. ». Osservando ciò che era diventato il suo amico meccanico e incapace ancora di accettare quella realtà, la ragazza tornò ad opporsi al suo leader con l'intento di farlo tornare sui suoi passi:« Non è giusto che debba rinunciarvi assieme al suo cuore! ».

Akito la guardò intensamente con quei suoi occhi topazio, in silenzio. Infine riprese la parola, assumendo un tono più grave:« Il tuo discorso potrebbe avere un fondo di verità se non fosse per il fatto che Omega è, come hai detto tu stessa, una macchina. Normalmente le macchine dovrebbero eseguire solo quello che le viene detto da chi le ha programmate, non dovrebbero avere facoltà di provare emozioni. Oltretutto non devi dimenticare che Omega resta comunque il risultato del pregiudizio dei Purifier Duelist e di Yliaster nei confronti della nostra razza. Quel cuore a cui alludi in lui lo ha ottenuto solo attraverso il sacrificio di un nostro simile, i cui organi fungono ancora adesso come sua "batteria organica". Se può dunque provare sentimenti lo deve esclusivamente a quel Psychic Duelist che è stato fatto fuori in quella carneficina di tre anni fa. ».


« Di questo ne sono consapevole...» sibilò lei, leggermente infastidita dall'argomento ripreso in esame correlato all'incidente all'Arcadia Movement:« ...ma anche cosi ciò non toglie che può comunque provare emozioni! Non sarà un vero essere umano, ma resta comunque un robot speciale. Distorcere i suoi sentimenti contro la sua volontà è assolutamente sbagliato! ».

« Anche togliere di mezzo dei nostri simili e usare le loro parti organiche contro la loro stessa volontà è stato sbagliato. ».

« Non è questo il punto! » scosse per un attimo il capo il componente femminile del Team Dark Rising:« Yliaster e i Purifier Duelist avranno anche ideato gli Hybrid , commettendo degli orrori indescrivibili per crearli..ma Omega non ha colpa. Non puoi prendertela con lui solo per com'è "nato", facendolo diventare un automa senza emozioni. ».

« Se ce l'avessi con lui allora l'avrei eliminato con le mie stesse mani fin da subito, invece gli ho dato uno scopo, oltre la libertà. Dovresti saperlo visto che c'eri anche tu quella volta. ».

« E allora perché a me è stata data l'opportunità di scegliere se aiutarvi ancora, mentre ad Omega no? Aveva integrato la coscienza umana...potevi almeno tentare di spiegare anche a lui la situazione invece che ridurlo in questo stato. ».

« Te l'ho detto: dalle sue azioni era chiaro che non avrebbe più collaborato con noi, e poi stai trascurando un'altra cosa riguardo ad Omega. A differenza tua lui è sempre stato uno strumento: il suo aiuto e la sua tecnologia ci era indispensabile per avere un maggiore vantaggio contro i nostri nemici. La sua capacità di memorizzazione dei dati, unita al suo duellare e ai suoi poteri simili agli High Guardian, lo rendeva una letale e rapida macchina da guerra adatta ai nostri fini. ». Gli occhi della ragazza si spalancarono nuovamente.

« Quindi...mi stai dicendo che Omega è sempre stato una pedina, un mezzo utile per avere la meglio contro il Team 5D's? » replicò quest'ultima, guardandolo incredula.

« È così. Attivandolo e concedendogli la libertà, l'ho messo in una condizione tale in cui doveva essermi per forza riconoscente. ».

« E tu hai approfittato della cosa per servirti di lui? ».

« Per usare una frase che ho detto oggi a Ryoko "il fine giustifica i mezzi quando si tratta di ottenere ciò che si vuole: raggiungere l'obiettivo è l'unica cosa che conta.”. » sostenne la sua reazione Akito, fermo. Ran invece era rimasta come paralizzata da quella ulteriore scoperta, cosa che portò il ragazzo dai capelli cremisi ad aggiungere:« Che ti aspettavi? Pensavi davvero che conoscendo la sua origine avrei fatto un'eccezione per Omega e nutrito anche con lui lo stesso rispetto che ho per i nostri simili solo perché ha voluto seguirmi per sua scelta? Certo che no, Ran. Anzi, ti dirò di più, provo più pietà per lo Psychic Duelist morto per creare Omega che per Omega stesso. ».

« Mhmhmh...Sentito, umana? » ridacchiò malevolo e con aria superba Mephixum, felice come non mai di assistere al nuovo sconforto della complice di Akito:« Come vedi non avevo completamente torto sull'utilità del robot. ».

« Omega potrà anche essere una macchina obbediente che eseguiva gli ordini... » affermò lei, decisa nel rivolgersi al suo leader:« ...ma se quella volta in quella fabbrica ha scelto te come suo Master, senza essere costretto da nessuno, voleva dire che nutriva e nutre ancora adesso un grande rispetto per te...e tu ora mi dici questo e lo tratti come uno strumento utile solo per il Genesis Project... solo perché è un robot e non un vero essere vivente tra l'altro nostro simile? ».

« Essendo principalmente uno scarto di quell'organizzazione e dal momento che aveva scelto di offrirmi i suoi servigi nonostante la piena libertà concessagli, potevo e posso servirmi di lui come mi pare, specie se non ha assolto ai suoi doveri. » rispose semplicemente Akito:« Comunque, se la cosa può farti sentire meglio, il suo aiuto offensivo e tattico è stata una convenienza emersa in conseguenza alla vera ragione per cui l'ho "reclutato", vale a dire per il suo principale ruolo durante la concretizzazione effettiva del Genesis Project. Non appena il progetto sarà del tutto operativo, l'utopia che stiamo cercando di creare si concretizzerà, e quando ciò accadrà, indipendentemente se Omega verrà distrutto o meno, l'essenza del nostro "fratello" racchiusa al suo interno verrà estratta e impiegata per la creazione del nuovo mondo, e quel Psychic Duelist rinascerà recuperando il corpo che aveva un tempo.

« Omega non ha avuto modo di assimilare energia diversa dalla propria, come quella di Ryoko, perciò quella a sua disposizione è soltanto quella generata dalla sua "batteria organica"...ma arrivati a questo punto non ha alcuna importanza. Ciò che conta è che anche lui possa favorire in qualche modo il progetto, imponendosi come nostro mezzo per combattere le persone normali, soprattutto i nostri nemici, e, nella fase finale del Genesis Project, sacrificarsi per donare l'energia "presa in prestito" dal nostro simile caduto al progetto e contribuire anche alla rinascita di quello stesso Psychic Duelist, oltre che alla creazione del mondo ideale. Se ho costretto quindi Omega a prendere parte alle fasi finali del piano, cambiando persino la sua programmazione per privargli dei ricordi e dei sentimenti, è perché è nel suo stesso interesse la realizzazione del Genesis Project...o se non altro dello Psychic Duelist morto per la sua creazione. Per quanto possa non essere d'accordo nè lui nè la sua coscienza umana con il piano, sarà un mondo migliore quello che creeremo...Omega non potrà vederlo, ma quello Psychic Duelist invece sì. ».

« Praticamente dovrai mettere da parte il robot, mhmhmhmh... » concluse a fine spiegazione e con tono saccente la nemesi di Yusei, una mano posata su un fianco.

« Però...Omega... » sussurrò Ran con gli occhi socchiusi, puntati con fare addolorato su Akito.

« Come ha appena detto Mephixum, devi mettere da parte Omega. Devi dimenticarti di lui. » seguì Akito:« In fin dei conti è soltanto un involucro per l'energia interiore per quel Psychic Duelist. Può provare emozioni e sembrare interessato a capire certi discorsi, è vero, ma se integra la coscienza umana in sè, non cambierà mai il fatto che lui sia una macchina...e potendo appunto provare emozioni, un domani potrebbe vivere con il tormento di possedere dei ricordi non suoi e darsi la colpa che una persona è stata sacrificata per attivarlo. Inoltre, essendo una macchina e quindi immortale, un giorno le persone che ha avuto modo di conoscere non ci saranno più e resterà solo. Sarebbe crudele farlo soffrire in questo modo, condannandolo alla solitudine a maggior ragione se vivrà in eterno, non sei accordo? ».

A quella domanda l'utilizzatrice dei mostri “Naga” non disse più niente, tanto che chinò un'ultima volta lo sguardo, arresasi a quelle parole chiaramente definitive, non potendo che dargli ragione sul futuro che avrebbe dovuto patire Omega se le cose fossero andate secondo le ultime considerazioni del ragazzo. In quel momento l'uomo di Void incaricato di scortare precedentemente Ran nella sala dove attualmente i membri del Team Dark Rising e Mephixum stavano discutendo, era rimasto per tutto il tempo in disparte, addossato ad un lato della parete e vicino alla porta metallica, ascoltando con attenzione quella discussione senza intromettersi neanche una volta. Sebbene avesse il solito mascheramento con mantello e cappuccio nero e la semi-maschera tecnologica sul volto, la sua espressione sembrava essere vigile come quando era entrato nella sala, tuttavia nonostante il camuffamento sembrava essere particolarmente compassionevole nei riguardi di Ran.

Dopo una breve attesa, il leader del Team Dark Rising proseguì, adesso meno severo:« Per raggiungere i nostri obiettivi bisogna fare sempre delle scelte, Ran, anche se tali scelte corrispondono gran parte delle volte a dei sacrifici. Io l'ho già fatto, e se anche tu vuoi concretizzare il Genesis Project per realizzare il tuo sogno dovrai scegliere in questo caso se pensare al bene di Omega o dello Psychic Duelist conservato al suo interno sottoforma di energia interiore. Se il piano si concretizzerà anche colui che riposa dentro Omega potrà vivere in quell'utopia, potrà avere una seconda possibilità di vivere. » dunque spostò lo sguardo un'altra volta su Omega:« Se hai a cuore questo, di ridare vita ad un nostro simile che ha pagato a caro pezzo il pregiudizio di coloro che ci odiano, piuttosto che lasciare che una macchina possegga i ricordi di quella persona e che in futuro essa possa a sua volta soffrirne, dovresti poter prendere la decisione più giusta. Sacrificare Omega per evitargli quella triste sorte e salvare lo Psychic Duelist usato per la sua creazione, oppure lasciare entrambi al loro destino? Io ho scelto la via meno dolorosa...e se tieni ad Omega, allora...dovresti appoggiare la mia scelta, così come hai fatto con il progetto. ».



Con la conclusione di quel flashback, la Ran del presente, sempre fissando Omega sotto le sembianze di Ibuka Kin in pista con il suo sguardo pieno di tristezza, riprese a pensare con dispiacere:” Il tuo cambiamento è avvenuto principalmente anche per colpa mia...Se solo non ti avessi messo in testa certi discorsi non saresti adesso in queste condizioni, privato di ogni emozione, ricordo e della tua volontà...e costretto anche ad aiutarci...” abbassò le palpebre, fino a chiuderle del tutto davanti agli occhi, continuando con più amarezza e vergogna per sé stessa:”Mi dispiace che sia andata a finire così, Omega...mi dispiace davvero tanto...”.

Sulla pista...

"C'entro io?" pensò una Ryoko spiazzatissima, a bordo della D-Wheel prestatale e mentre meditava su cos'era accaduto ad Omega:"Akito e Void volevano tagliare anche me fuori dai suoi ricordi, oltre che la sua emotività? Ma perché avrebbero dovuto farlo? Cosa mai potevo-?".


« Non voglio che le accada qualcosa...Lei...deve salvarsi...deve vivere. ».


L'agente Kozuki ebbe un sussulto. Le erano tornate in mente le parole che le aveva detto Omega quando, dopo averla difesa più volte da Mephixum, le aveva chiesto di fuggire dall'Arcadia Movement. Già, non voleva che le accadesse qualcosa...che doveva salvarsi e vivere perché era in pericolo...ma perché? In effetti perché preoccuparsi per la sua nemica? E perché aiutarla poi? Era da quando era stata salvata che aspettava di avere una risposta a tutti questi interrogativi...e l'idea che si era fatta finora era che il robot avesse agito in quel modo non perché vittima del malfunzionamento dovuto dal malware del Team Hope che aveva fatto emergere i difetti degli Hybrid, rendendolo più umano, ma perché c'era dell'altro dietro a quel comportamento, qualcosa di più profondo...anche se non avrebbe saputo definire esattamente cosa potesse essere.

Eppure, constatando il forte cambiamento di Omega dovuto alla riprogrammazione che lo aveva reso più "meccanico" e la sostituzione dei suoi ricordi con degli altri totalmente differenti per occultare anche l'intervento dell'agente segreto all'Arcadia, questa sua congettura iniziava ora lentamente ad assumere un senso logico, di concretezza. Anche perché poteva mai trattarsi di una semplice coincidenza quella ad aver spinto Akito e Void a distorcere i ricordi del Duelbot legati a lei e che lo avessero anche ridotto in quello stato solo DOPO che si era verificato quel cambiamento di personalità che aveva indotto Omega alla disobbedienza e a salvare lei?

Perdipiù, ora che Ryoko ci rifletteva meglio, in quell'occasione il robot, per quanto avesse quella sua voce cibernetica monotona, le aveva parlato in un modo così strano da risultare...veramente umano, anche troppo...e le aveva parlato anche con un certo rispetto, oltre che con preoccupazione. Al di là del fatto che Omega avesse tradito Akito perché influenzato dal noto bug connesso alla sua componente umana, restava comunque un atteggiamento molto insolito da parte di una macchina impazzita. Infatti normalmente non ci si premurerebbe né si rischierebbe la vita per qualcuno di cui ci si conosce appena o che non si conosce affatto, almeno non fino a quel punto o salvo un eventuale caso, né, tra l'altro, ci si aspetterebbe un atteggiamento simile da una macchina, si disse tra se lei...a meno che l'Hybrid Duelbot...

“Non mi conoscesse...” si lasciò sfuggire mentalmente l'intuizione l'agente segreto. Subito ne ebbe una seconda, di intuizione: oramai era così evidente:”Allora quella sua personalità fuori dal comune...potrebbe essere che in origine era quella del mio simile usato come cavia per attivare il robot, e che quest'ultimo l'abbia tipo integrata a sé una volta che alcune sue componenti sono rimaste danneggiate dal malware?”. Ryoko assottigliò gli occhi nell'osservare il suo avversario, più concentrata. Attese un paio di secondi, poi continuò a pensare:”Hmm...in effetti, se gli Hybrid sono “nati” da alcuni dei caduti e dei rapiti durante l'incidente di tre anni fa, il fatto che mi conoscesse potrebbe essere l'unica spiegazione possibile dietro agli eventi di ieri pomeriggio. D'altro canto all'Arcadia Movement ero abbastanza popolare...”. Proprio allora le tornò in mente una scena di lei, quando era ancora alle dipendenze di Divine, che veniva letteralmente seguita da diversi membri maschili di basso rango che non facevano altro che acclamarla a gran voce, incantati dalla sua bellezza. Come se non bastasse, poi, anche la stessa Ryoko, passando tra i suoi ammiratori, non mancava di degnarli di sorrisi e a volte rivolgendo loro anche l'occhiolino con fare suadente, il che faceva andare ancor più in visibilio di quanto già non fossero i suoi fans. Di solito quella situazione si ripeteva quasi quotidianamente, sia che Ryoko andasse o ritornasse da una missione o che restasse nella struttura, e ogni volta la scena veniva seguita da una Akemi gelosa di tutta quell'attenzione ricevuta e da un Akito che, contrariamente dall'amica che aveva sempre accanto, se ne stava a braccia conserte con sguardo annoiato da simile “spettacolo”.

“Non ci sarebbe nulla di cui stupirsi se quindi, cedendo delle parti interne che bloccavano la componente umana a tal punto da farne emergere anche i ricordi umani al suo interno, il robot mi avesse “riconosciuta”...la maggior parte dei ragazzi all'Arcadia era infatuata di me...potrebbe dunque starci che la cavia usata per questo modello “Hybrid” sia uno di quei miei ammiratori...anche se non credo che gente come quella avrebbe potuto agire come ha fatto questo robot...con quella stessa premura, perché insomma...” un'altra immagine le tornò in mente, stavolta più focalizzata sui volti dei suoi “ammiratori”, ognuno diverso l'uno dall'altro, ma tutti loro avevano lo stesso e identico sguardo ammaliato rivolto alla lei del passato. La Ryoko del presente si destò quindi da quel ricordo, e con uno sguardo abbastanza allibito con tanto di tic all'occhio proseguì con le sue riflessioni:“...molti di quei fans erano fissati sulle mie “grazie”...” poi si toccò il mento, tornando seria:”Però c'erano anche dei membri che erano meno “perversi”, che guardavano meno al mio aspetto esteriore e con cui non era affatto male dialogare...quindi...mmh...”.

Il componente provvisorio del Team Hope tentò di spremersi le meningi, ma per quanto si sforzasse di ricordare la sua mente non parve riuscire a trovare una soluzione. Di fatto poco dopo mentalmente sbottò:“Accidenti a me! Non riesco proprio a ricordare! Il problema di essere stata così popolare in quell'organizzazione è il non riuscire a ricordarsi adesso i nomi di tutti i propri fans...Per quello che ne so questo robot potrebbe conservare in sé l'umanità di qualunque Psychic Duelist scomparso in quell'incidente, essere chiunque di loro che ho conosciuto all'Arcadia...” tirò dunque un sospiro demoralizzato:“In ogni caso, se questa è la spiegazione dietro a tutto quanto, allora l'assenza di emotività e l'aggiornamento potrebbero essere stati dei mezzi più che giustificati, in quanto, privando il robot di quei elementi, Akito e Void si sarebbero messi totalmente al sicuro dall'umanità dell'Hybrid, divenuta la stessa dello Psychic Duelist membro dell'Arcadia Movement che a quanto pare mi conosceva abbastanza bene. Così facendo hanno reso l'Hybrid più obbediente e funzionante secondo i loro standard e questo spiegherebbe anche perché Akito abbia cancellato tutti i ricordi che mi riguardavano dall'automa...ma perché proprio me? Che relazione potrei mai aver avuto con quel mio ex-collega i cui organi e l'umanità sono finiti nel robot? È veramente possibile che si tratti di uno di quei ammiratori?".

« E' il tuo turno. » si pronunciò Omega, interrompendo il flusso di domande che l'agente segreto si stava ponendo, volendo riprendere il duello per ultimare la sua missione.

"Tsk!" fece di rimando tra sé lei, continuando nonostante il richiamo a riflettere:"Comunque sia, se si è veramente dimenticato di tutto, del duello e di me è chiaro che non si ricorderà tanto facilmente di avermi salvato la vita...E io che speravo di avere dei chiarimenti sulla faccenda di ieri proprio dal robot...Sarà un'impresa adesso riuscire ad avere la risposta che cerco.” infine, non essendoci altre soluzioni, aggiunse:”Sembra proprio che sostenere questo duello sia l'unica scelta che possiedo...” socchiuse le palpebre:“...e forse è anche il solo modo per rinfrescargli la memoria. Per essersi stupito prima delle mie tre carte nonostante le restrizioni impostegli, vuol dire che la sua vecchia programmazione, così come i suoi ricordi, è ancora esistente da qualche parte nel suo Sistema, magari è stata archiviata, ma continua comunque ad esistere. Se ha avuto quella sensazione è perciò possibile risvegliare anche le sue vecchie memorie, e con esse anche la natura umana che ha integrato...Per cui, se c'è questa possibilità, tanto vale fare un tentativo per riportarlo alla vecchia personalità, sia per scoprire l'identità dello Psychic Duelist che si cela dentro al Duelbot e sapere perché quest'ultimo mi ha salvata, sia perché glielo devo...” prese allora la carta in cima al suo Deck, esordendo:« E' il mio turno. Pesco! ».

Turno: 9

Ryoko LP: 2900
Carte mano: 3
Carte deck: 30

Omega LP: 100
Carte mano: 1
Carte deck: 25

« Finalmente l'agente Kozuki ha ripreso la partita. » notò Jack per poi chiedersi:« Anche se quel suo silenzio improvviso di prima dopo aver parlato con il robot...Che si siano detti forse qualcosa in particolare? ».

« Può essere... » rispose Yusei, facendosi pensieroso. Dalla sua espressione era molto probabile che anche lui avesse capito qualcosa come Yukio e Takeshi, sebbene a differenza di questi ultimi o dei membri del Team Dark Rising non potesse sapere da dove si trovava cosa si erano detti prima ed esattamente Ryoko e Omega.

« Scopro la trappola Divisa della Regina Lady Oscura (inventata). » iniziò nel frattempo il suo turno Ryoko: la carta menzionata si sollevò, rivelandosi a tutti e materializzando una tenuta femminile dai riflessi scuri:« Una volta attivata, essa diventa una carta equipaggiamento per un mostro " Lady Oscura" che controllo. Ragion per cui l'abbino subito a Lady Oscura Regina – Tenebrya. » la divisa apparsa ricomparve indosso alla “Lady Oscura” selezionata, dandole un'aspetto ancora più regale:« Con questo il mostro equipaggiato non può essere distrutto dagli effetti delle carte, inoltre, se il mostro in questione è un mostro Fusione, l'attivazione e gli effetti dei mostri " Lady Oscura" sotto il mio comando che bersagliano carte sul terreno non possono essere negati. ».

« Ottima pensata. » esultò Aki dal suo posto sugli spalti:« Attivando quella carta non solo ha fatto in modo che Tenebrya non possa essere eliminata dagli effetti di carte, come ad esempio dal potere di distruzione dei mostri in posizione di attacco in possesso dallo stesso M-K Avanzato: Titanos (inventato), ma ha anche automaticamente limitato l'effetto di negazione di quel Synchro. ».

« In altre parole due su tre dei poteri di Titanos sono stati messi fuori uso! » sorrise non meno contento Rua.

« Beh in realtà, avendoli soltanto appunto limitati, può sempre ricorrervi. » puntualizzò Ruka, attirando a sé i loro sguardi assieme a quello di Hotaru:« Tuttavia non vale la pena utilizzarli, soprattutto il potere di distruzione di Titanos per eliminare Tenebrya, la quale ha acquisito l'immunità dalla distruzione dagli effetti... » spostò lo sguardo verso il basso, e assunse un'aria assai impensierita:« ...ma questa protezione funzionerà fintanto che la carta Divisa della Regina Lady Oscura resti in gioco e abbinata a Tenebrya...ma se Omega dovesse riuscire a distruggergliela...Senza contare poi che gli effetti dei mostri “Lady Oscura” che non bersagliano possono sempre essere negati, perciò... ».

« Ruka, lo so che sei preoccupata, specie perché la squadra di Yukio-onichan ha già perso il primo round... » la interruppe il fratello:« ...ma come direbbe Yukio-onichan... » lì il giovane Signer chiuse gli occhi... e quando li riaprì assunse un'espressione felice, ma principalmente determinata:« ...ci vuole ottimismo! ».

« E-Eh? » batté le ciglia Ruka, colta alla sprovvista. Anche Hotaru e Aki rimasero un po' sorprese da quella palese imitazione del leader del Team Hope (specie nel pronunciare la frase “ci vuole ottimismo!”).

« Perciò sii ottimista come lui e come me e non preoccuparti, d'accordo? » continuò con un sorriso Rua, strizzandole un occhiolino con fare rincuorante come era solito fare di tanto in tanto e in simili circostanze proprio l'High Guardian.

« O-Ok...c-ci proverò... » ricambiò piano quel sorriso con uno proprio Ruka, ancora un po' stupita da quella improvvisata imitazione di Yukio. Anche Aki accennò un sorriso, fiera del giovane Signer che da quando aveva duellato contro Aporia, convertendosi in quella occasione nell'ultimo Signer, aveva acquisito più sicurezza che non mancava di trasmettere anche a chi lo circondava. Nemmeno Hotaru fu da meno comunque, la quale, chiudendo per un momento gli occhi, incurvò anch'ella un lieve sorriso, seppur quest'ultima ritornò subito dopo allo scontro con il suo atteggiamento abituale.

« Adesso procedo attivando l'effetto di Lady Oscura – Clea (inventata) dal cimitero. » proseguì in quell'istante l'agente segreto:« Se Clea si trova nel mio cimitero, scartando un mostro "Lady Oscura" diverso da lei dalla mia mano, posso evocarla specialmente dal cimitero, ma quando lascia il terreno dovrò invece bandirla anziché mandarla al cimitero. Per il costo di attivazione scarto Lady Oscura – Malah (inventata) (Carte Mano Ryoko: 3-1=2)... » qui pacatamente si rivolse al suo opponente:« Se vuoi questo effetto puoi annullarlo con Titanos, visto che è un potere speciale di un mostro “Lady Oscura” che non bersaglia. Vuoi usarlo adesso? ».

« Negativo. » fu invece la risposta fredda di Omega.

« Come preferisci: immagino che tu voglia essere prudente e usarlo contro un effetto più pericoloso... » replicò lei, accingendosi in seguito a continuare con la sua mossa:« ...risolvo allora l'effetto di Clea e la richiamo dal cimitero. » un varco connesso al cimitero si aprì e l'immagine sensuale della Lady Oscura - Clea si manifestò in gioco da esso (LV/4; DEF/1500):« Avendo scartato dalla mano al cimitero Lady Oscura – Malah, mi è consentito attivare anche il potere di quest'ultima, ossia la possibilità, una volta per turno, di scegliere come bersaglio un mostro "Lady Oscura" sul terreno e fargli ottenere un bonus di attacco e di difesa di 500 punti, e, se l'effetto avviene con successo, posso anche pescare una carta dal Deck. » l'Hybrid Duelbot non ribatté né intervenne a quest'ultima spiegazione con il potere di Titanos dal momento che il potere di Malah sceglieva bersagli e quindi non gli era concesso negarlo, anche se, a prescindere da ciò, dalla sua noncuranza era probabile che non avrebbe negato all'agente Kozuki l'effetto in atto. Quest'ultima andò intanto avanti:« Naturalmente scelgo come bersaglio di questo effetto sempre Tenebrya. » un velo di energia rossa avvolse la regina delle “Lady Oscure”, la quale allargò un sorriso di superiorità nel guardare il mostro rivale Titanos divenuto ora più debole di lei (Lady Oscura Regina - Tenebrya ATK: 3200+500=3700; DEF: 2600+500=3100):« Dopodiché scelgo di pescare anche una carta (Deck Ryoko: 30-1=29; Carte Mano Ryoko: 2+1=3). ».

« Anche se potenzia Tenebrya e restringe gli effetti di Titanos, se attaccasse l'Hybrid Duelbot e se questi dovesse sentirsi alle strette, potrebbe sempre lasciarsi sconfiggere per avvantaggiare la sua squadra, dando loro Titanos. » osservò Sherry, studiando la situazione di gioco:« Perciò mi chiedo come farà a rimontare se c'è questo rischio. ».

« Però, se non attacca, Omega potrebbe anche considerare di usare M-K: Cecchino (inventato) per attaccarla direttamente un'altra volta, e ripetere la stessa azione ad ogni suo turno finché l'agente Kozuki non avrà perso, approfittando del fatto che lei non possa togliere di torno Cecchino in quanto protetto dall'effetto di Upgrade Instabile M-K (inventato). » le fece tuttavia notare Yusei:« Perciò anche controllando il mostro più forte in gioco, limitando il suo avversario, le circostanze non le sono di alcun aiuto, perché o perderebbe a causa degli attacchi diretti di Cecchino oppure attaccando avvantaggerebbe i nemici se Omega si lasciasse battere di proposito, anche se quest'ultimo caso è più una possibilità che una certezza. ».

« In base alla mia esperienza la miglior difesa è l'attacco, indi per cui, fossi io al posto dell'agente Kozuki, rischierei il tutto e per tutto piuttosto che restare con le mani in mano mentre l'avversario ha campo libero per sconfiggermi. » si intromise anche Jack, ostentando risolutezza:« Ma suppongo che a breve scopriremo cosa deciderà di fare invece l'agente Kozuki...e sono molto curioso di scoprirlo. ».

Intanto, dopo aver visionato la nuova carta ottenuta, Ryoko tornò subito all'avversario per riflettere:" Sta andando tutto bene: al punto attuale, mi trovo in una situazione ideale per contrattaccare. La mia Tenebrya è finalmente capace di tenere testa a livello offensivo Titanos, dunque potrei attaccarlo, costringendo il robot a bandire mostri “M-K” con un valore di attacco e con un livello inferiore a quello di Titanos per ridurre il danno per la quantità di attacco che quei mostri possedevano...Tuttavia c'è il rischio che si verifichi il timore chiaramente ponderato prima anche da Okami Takeshi, ossia che il Duelbot possa lasciarsi sconfiggere di proposito, ricevendo tranquillamente i danni da combattimento per affidare Titanos al successivo compagno di squadra.

“Però è anche vero che se il robot è stato svuotato da ogni emozione e la sua mentalità è stata ristretta a tal punto che compie determinate azioni in base ai comandi che gli sono stati forniti, non è detto che possa attuare quella alternativa così estrema. Non avendo sentimenti, non può certamente concepire l'idea di “sorprendere” l'avversario con mosse fuori dall'ordinario, specie se è in possesso di carte ancora sfruttabili in gioco, come l'effetto di M-K: Corazza Respingente (inventato) di bandire mostri “M-K” per ridurre i danni...a meno che non siano i suoi “calcoli di probabilità” a consigliargli di agire in quel modo non avendo più altre risorse a cui far appello. Oltretutto non potendo fare a meno di eseguire gli ordini impartiti e pensare logicamente come una macchina, lasciarsi sconfiggere per cedere Titanos non rappresenterebbe certamente né una vittoria né un “neutralizzare i nemici del suo Master”, ma un vantaggio per la propria squadra...almeno secondo la sua logica da robot. Quindi difficilmente andrebbe contro la sua nuova programmazione, facendosi sconfiggere di proposito senza poter portare a termine il suo lavoro, perciò, anche se lo attaccassi, teoricamente dovrebbe per forza reagire se vuole sopravvivere per portare a buon fine il volere di Akito...ma anche se dovessi sbagliarmi, non posso certo esitare. Non è facendo nulla che posso sperare di vincere o cercare di far ragionare questo Duelbot...anche perché è anche contrattaccando, usando anche carte come Tenebrya che gli ho impiegato contro ieri, che posso cercare di farlo destare dal suo stato...Non ho altra alternativa quindi che fidarmi del mio intuito...e rischiare.“ nel pensare ciò aprì una mano in avanti ed esclamò:« Battle Phase! Con Lady Oscura Regina - Tenebrya attacco il tuo M-K Avanzato: Titanos! ».

« COME? » fecero tutti i Signer (fatta eccezione di Jack e Crow), Yukio, Hotaru, Sherry e Mizoguchi, colti alla sprovvista.

« Oh? Quindi ha deciso di attaccare come avrebbe fatto il sottoscritto? » allargò un sorriso Jack, facendosi più coinvolto nel duello mentre il Trick Star del Team 5D's assisteva a quell'azione in silenzio.

« Perché sta attaccando? Non teme che Omega possa lasciarsi sconfiggere? » si chiese contemporaneamente Takeshi, allarmato che i suoi timori potessero avverarsi.

« Black Tempest! » esclamò a gran voce Ryoko. Tenebrya fece un balzo in alto, spalancando poco dopo le sue grandi ali da pipistrello dalle quali vennero rilasciate dei dardi neri contro l'obiettivo dell'attacco.

« Attivo l'effetto del mostro Union, M-K: Corazza Respingente. » rispose Kin/Omega, senza l'ombra di alcuna preoccupazione sul volto:« Fino a quando essa rimane equipaggiata ad un mostro tramite il suo effetto, bandendo un numero di mostri "M-K" dal cimitero con un livello inferiore a quello del mostro equipaggiato, posso ridurre i danni da combattimento che coinvolgono quello stesso mostro "M-K" equipaggiato per l'attacco di quei mostri banditi scelti. Bandisco M-K: Batteria Magnetica (inventata) con 500 punti di attacco, così annullo il danno che avrei dovuto ricevere. ». L'Union a difesa ed equipaggiato a Titanos liberò una barriera energetica che assorbì qualsiasi danno da combattimento che coinvolgeva il mostro Synchro.

« L-L'ha bloccato? » rimase a bocca aperta Aki, incredula.

« E la signorina Kozuki sferra la sua prima e potente offensiva, signori e signori! » commentò in concomitanza il cronista MC:« Tuttavia non basta contro un avversario come Ibuka Kin! Questi era pronto a ricevere quell'attacco, infatti, sempre per mezzo dell'effetto speciale del mostro Union M-K: Corazza Respingente, evita splendidamente il danno da combattimento! Inoltre, con la nuova protezione supplementare della magia equipaggiamento Upgrade Instabile M-K, l'Ace Monster del concorrente Ibuka Kin gode di una formidabile protezione, in quanto non può essere distrutto nè in battaglia né dagli effetti delle carte! In altre parole, con questa combinazione di carte, Ibuka Kin protegge sia sé stesso dai danni da combattimento che il suo formidabile Titanos dalla distruzione! » a quella dichiarazione gli spettatori dalla parte del Team Dark Rising si fecero sentire, soddisfatti che l'offensiva non avesse sortito alcun effetto su Omega.

« Lo sapevo... » accennò a un lieve sorriso Ryoko, soddisfatta di aver provato la validità della propria teoria riguardo alla possibile reazione del robot. Questo spinse l'ex-membro dell'Arcadia Movement a proseguire con ancora più decisione di prima:« ...ma la mia Battle Phase è tutt'altro che conclusa, “Hybrid” Duelbot. » dunque ordinò una seconda volta al proprio Ace Monster:« Attacca ancora una volta M-K Avanzato: Titanos, Lady Oscura Regina – Tenebrya! Black Tempest! » altri dardi taglienti piovvero dalle ali di Tenebrya.

« Attivo di nuovo l'effetto di M-K: Corazza Respingente, bandendo questa volta una copia di M-K Avanzato: Colossus (inventato) con un valore di attacco di 3000 punti. » replicò ancora lui, sempre distaccato, facendo ripetere lo stesso potere protettivo al mostro Union.

« In tal caso posiziono questa carta coperta e termino il mio turno. » concluse Ryoko, mettendo coperta la carta ottenuta con il potere di Lady Oscura – Malah.

« Ha risposto un'altra volta all'offensiva... » disse il Purifier Duelist del Team Hope, enormemente sorpreso dalla contromossa di Omega:« Non capisco: con i pochi Life Points e mostri “M-K” nel cimitero che gli sono rimasti, i suoi calcoli di probabilità avrebbero dovuto consigliargli di cedere Titanos alla propria squadra...non è strano che voglia continuare la sfida nella sua situazione, specialmente ora che Tenebrya è diventata più potente di Titanos, al quale sono stati tra l'altro ridotti alcuni effetti con quella trappola equipaggiata a Tenebrya? ».

« Infatti...è strano... » dovette ammettere Yukio:« Eppure ha negato i danni per duellare ancora... » fissò l'immagine di Ryoko dallo schermo del computer sulla scrivania del loro punto di controllo:« Ma ciò che è certo è che l'agente Kozuki ha sferrato quelle offensive pur sapendo del pericolo a cui andava incontro...e dalla sua espressione si evince che la reazione del robot era quella sperata. ».

« Quindi... un rischio quasi calcolato? » chiese l'amico.

« Credo di sì. » annuì lui:« Forse l'agente Kozuki voleva verificare qualcosa, e se la risposta di Omega sembra averla soddisfatta direi che non ci sono dubbi che il suo intento è andato a buon fine. ».

« Dunque ha veramente scoperto qualcos'altro sul conto del robot... » guardò la loro nuova compagna di squadra Takeshi:« Mi piacerebbe tanto sapere di cosa si tratta. ».

« Qualunque sia la risposta o ciò che voleva appurare, possiamo solo augurarci che venirne a capo possa aiutarla in un modo o nell'altro a vincere questo duello. » disse la sua Yukio.

« In effetti non guasterebbe avere anche il minimo vantaggio o almeno un poco di fortuna in questo match... » commentò il possessore della Neo-Xyz, con un tic nervoso:« Finora si è riusciti soltanto a guadagnare il primo turno e a ridurre a 100 i Life Points dell'Hybrid...ma non sarebbe affatto male azzerarlo proprio, quel punteggio e, assieme ad esso, distruggere anche Titanos. ».

« Tutto a suo tempo, Tak. » lo tranquillizzò con un sorriso confortante l'High Guardian per poi tornare ad osservare assieme all'amico la partita.

Nel contempo, sugli spalti il giovane Rua prese a commentare con i suoi conoscenti le ultime mosse del turno conclusosi:« E pensare che se Omega non avesse equipaggiato Upgrade Instabile M-K a Titanos, a quest'ora l'agente Kozuki avrebbe potuto vincere se attaccava Cecchino invece che quel robot gigantesco. ».

« Sicuramente in quel caso avrebbe vinto, ma così facendo avrebbe ceduto Titanos all'avversario successivo, una scelta non certo buona visto il tipo di torneo. » gli fece notare Hotaru, grave:« Quindi tentare di eliminare Titanos con ogni mezzo possibile, piuttosto che vincere per non risolvere comunque il problema dovuto alla presenza in gioco di quel Synchro, è, per adesso, la l'obiettivo del Team Hope. ».

« Anche se dichiarando quei due attacchi l'agente Kozuki ha rischiato comunque che quella possibilità si concretizzasse... » disse Aki, ancora molto perplessa dall'azione ai suoi occhi “avventata” di Ryoko:« Onestamente non mi capacito perché abbia agito in quel modo. ».

« Ha annullato entrambi i danni. » notò anche Crow dalla sala d'attesa, serio e rompendo il proprio silenzio.

« Del resto non poteva fare diversamente se voleva sopravvivere...e come avete visto senza rischiare non si ottiene nulla. » fece presente con una certa nota di orgoglio Jack.

« L'agente Kozuki lo ha ampiamente dimostrato, questo è sicuro...però mi sorprende che una come lei abbia agito così...precipitosamente. » commentò Mizoguchi, accanto a Sherry:« Dopotutto ha corso un grosso pericolo. ».

« Questo era evidente, ma un vero duellante deve sapersi misurare anche con circostanze simili, correndo i rischi più pericolosi e superarli per raggiungere la vetta. Un po' come ha fatto ora l'agente Kozuki o prima Okami Takeshi, quest'ultimo consapevole che se avesse sconfitto l'Hybrid Duelbot avrebbe poi sicuramente perso contro il duellante successivo. » affermò il Signer biondo.

« Se non altro, anche se l'agente Kozuki ha rischiato molto sferrando quei due attacchi e che non abbia danneggiato il suo avversario, ha diminuito a quest'ultimo il numero dei mostri “M-K” nel suo cimitero da bandire con Corazza Respingente, costringendolo a rimuovere anche un Colossus per annullare quel piccolo danno che gli sarebbe stato comunque fatale. » spiegò ai presenti Yusei.

« Nel cimitero dell'Hybrid Duelbot dovrebbe essergli rimasto soltanto l'altra copia di Colossus... » si ricordò la francese, a braccia conserte:« ...perciò, se nel prossimo turno la situazione in campo dovesse restare così com'è e se l'agente Kozuki trovasse un modo per eliminare sia quel mostro Union che quella magia equipaggiamento, entrambi abbinati a Titanos, potrebbe avere la chance perfetta per aggiudicarsi la vittoria, oltre ad abbattere Titanos senza che venga ceduto agli altri duellanti del Team Dark Rising. ».

« Già... » fu d'accordo con loro Jack:« In tutto questo contesto mi sembra abbastanza chiaro comunque che il robot è disposto ad affrontare la sua rivale indipendentemente dai pochi Life Points che gli rimangono. Nonostante i danni ricevuti ieri dal Virus Informatico e la sua origine, l'Hybrid Duelbot è stato riparato perché partecipasse alla semifinale per affiancare la squadra di Kaburagi. Ciò vuol dire che quest'ultimo e quel Void vogliono servirsi di lui fino alla fine per combattere i loro nemici al torneo, e per permetterglielo deve necessariamente sconfiggerci e perciò vincere. Quindi, anche con le poche risorse a sua disposizione, è molto plausibile che il robot duellerà usando ogni carta che possiede per contrastare le mosse nemiche e restare in gioco prima di impiegare quella alternativa chiaramente definitiva per lui. Per cui, almeno in teoria, i timori che possa lasciarsi sconfiggere volutamente per lasciare in eredità Titanos si abbassano...o non avrebbbe sprecato questa occasione per perdere di proposito se voleva cogliere di sorpresa l'agente Kozuki e il Team Hope. ».

« Questo è vero, ma rimane comunque una possibilità che va considerata. » si rivolse a quest'ultimo il Signer con il Marchio della Testa del Crimson Dragon, diversamente dal biondo deciso a non abbassare la guardia.

« Per il robot non esiste dunque nient'altro che portare a termine con successo gli ordini di Kaburagi. » giunse a quella conclusione Mizoguchi:« Vincere è la sua priorità assoluta... » infine, come attraversato da un'intuizione, chiese:« Che fosse questo ciò che voleva verificare l'agente Kozuki? Quanto sia disposto ad eseguire i suoi ordini? ».

« Possibile...ma finché non ne avremo alcuna certezza è inutile interrogarsi a riguardo. » gli rispose proprio la sua protetta prima di tornare allo schermo della sala d'attesa:« In ogni caso se non fosse per il fatto che quel robot ragiona come la macchina che è, a quest'ora potrei dire che trovo ammirevole questa sua scelta di combattere fino all'ultimo, assieme a quella di salvaguardare la propria squadra. Peccato che sia solo una macchina in parte organica, anziché essere un vero essere umano...con le sue abilità e con quel modo di lottare sarebbe potuto essere un duellante davvero eccezionale. ».

“Eppure quella volta... “ incominciò a riflettere invece Crow nel guardare le immagini trasmesse del servo di Akito sullo schemo, ripensando subito dopo al proprio incontro con Kin, alias Omega. In quell'occasione l'automa mascherato si era dimostrato piuttosto chiuso, ma non appena era stato rassicurato da Ran e dopo che Crow ebbe modo di dare al Duelbot “umanizzato” quella pacca amichevole sulla spalla, l'atteggiamento di quest'ultimo era totalmente cambiato (Nota: vedi Capitolo 23):” Anche se era tutta una messa in scena quell'automa non sembrava una fredda macchina da combattimento come adesso. Il suo comportamento di allora era davvero bizzarro, ma era anche molto incuriosito dalle abitudini e dai modi di fare della gente. Contrariamente dal pensiero di Sherry, Omega sembrava quasi non essere nemmeno una vera macchina, ma un essere umano...e potrebbe anche essere stato così vista la sua natura che lo rende diverso da qualsiasi altro robot...” socchiuse a quel punto gli occhi:“:...però adesso...è come se qualcosa in lui fosse stato cambiato...“.

Contemporaneamente, in un altro punto dello stadio, anche i due membri del Team Dark Rising nel box della loro squadra erano intenti a discutere sulla Battle Phase di Ryoko. Infatti Akito, assistendo con indifferenza alla sfida, si complimentò:« E brava Ryoko...A differenza di quel Purifier Duelist, che ha pensato unicamente al bene della sua squadra, tu hai voluto rischiare...così facendo hai quasi superato le mie aspettative... » incurvò tuttavia un sorrisetto ironico, sottolineando:« Quasi. ».

« Il suo obiettivo era scartare Lady Oscura – Malah e potenziare Tenebrya... » si fece sentire Ran, comprendendo le intenzioni dell'agente segreto. Si rivolse allora al suo salvatore, domandandogli:« Perché però Omega non ha negato l'effetto di Lady Oscura – Clea per impederglielo? Avrebbe dovuto calcolare che l'agente Kozuki volesse chiamare Clea in campo solo per poter scartare una delle sue “Lady Oscure” in mano e attivarne l'effetto. Oltretutto convocando Clea l'agente Kozuki ha anche guadagnato un'ulteriore difesa...Perché quindi non l'ha fermata? ».

« Forse, come ha detto Ryoko, potrebbe essere che non abbia risposto a quell'effetto per essere prudente, e prepararsi a negarne uno che lo avrebbe danneggiato ancora di più. » ipotizzò l'utilizzatore dei mostri “Psionico”, squadrando successivamente l'Ace Monster di Ryoko:« Come quello, anzi, quelli di Tenebrya. ».

« Di Tenebrya? »

« Già. » confermò lui:« Oltre al potere speciale che le permette di resuscitare una volta per turno se distrutta e mandata al cimitero e a quello continuo che consente a Tenebrya di attaccare due volte durante la Battle Phase, ha altre due abilità di cui Ryoko può servirsi: con la prima, una volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore, può scartare una carta mostro "Lady Oscura" dalla sua mano; con la seconda, sempre una volta per turno, ma soltanto durante la propria Main Phase, se si ha una o meno carte in mano, può pescare fino ad avere due carte. Con il primo potere speciale perciò può facilmente innescare l'effetto dei mostri "Lady Oscura" che si attiva in genere quando vengono scartati dalla mano, mentre con il secondo rifornisce la sua mano. Se Omega avesse negato il potere di Clea, Lady Oscura – Malah avrebbe attivato il suo effetto dal momento che i requisiti per attivarlo erano stati comunque soddisfatti, inoltre Ryoko avrebbe avuto accesso libero all'effetto Tenebrya che le permette di scartare un mostro “Lady Oscura”, scartando magari un mostro con un effetto rischioso per Omega, e non solo. Mettiamo anche il caso che la mano di Ryoko contenga delle carte magia o trappola, avrebbe potuto settarle per sfruttare l'effetto di pescata di Tenebrya, rifornirsi la mano con la possibilità di guadagnare altri mostri “Lady Oscura” da scartare grazie a Tenebrya durante il turno di Omega, senza che quest'ultimo potesse più impedirglielo se avesse già impiegato l'abilità di Titanos durante questo turno per bloccare quella di Clea. ».

« Capisco. » disse Ran a fine spiegazione:« E se, come hai detto tu, al prossimo turno l'agente Kozuki dovesse appunto scartare dei mostri “Lady Oscura” le cui abilità tra l'altro scelgono bersagli, Omega non potrebbe negargliele a causa della trappola Divisa della Regina Lady Oscura equipaggiata a Tenebrya. ».

« Hai afferrato il punto. » commentò lui, scambiando un breve sguardo con lei:« Perciò, prevedendo l'attivazione di questi due effetti e quella prospettiva, Omega ha preferito non usare il potere di Titanos per negare l'effetto di Clea per poter eventualmente impedire a Ryoko di ricorrere a quelli di Tenebrya e portarsi in vantaggio. Certo, per continuare a gareggiare Omega ha dovuto sprecare i mostri “M-K” nel cimitero per annullare i danni...ma è un sacrificio più che accettabile per restare in gioco e aiutarci nel progetto. ».

Intanto sul Circuito dell'Arena Kaiba...

"E con questo ho avuto la conferma di ciò che pensavo..." si mise a riflettere nuovamente Ryoko:"...però speravo che attaccandolo con Tenebrya gli avrei provocato un altro déjà-vu o qualcosa del genere...e invece non è successo nulla. Potrò avergli ridotto i mostri "M-K" nel cimitero, ma se non è combattendo o parlando che posso aiutarlo, allora cosa devo fare?" cominciò a farsi più pensierosa:"Com'è che prima si era deciso a parlare?".


« Uhm...non mi rispondi di nuovo... » disse la Psychic Duelist sul Circuito:« Presumo che l'aggiornamento non ti ha nemmeno fatto bene sotto questo aspetto...e dovresti avere il libero arbitrio tu? ». Omega non replicò, richiusosi nel suo mutismo. A quella scena Ryoko commentò con un:« Tsk! Come non detto. » e quindi disse:« Visto che non hai tanta voglia di parlare, voglio che tu sappia una cosa, Hybrid Duelbot: questa è solo l'inizio della mia rivincita. Mi avrai anche battuta ieri, ma questa volta mi farò senz'altro valere! Il Team Hope conta su di me, e anche gli altri loro amici. Per cui farò di tutto per mettere i bastoni tra le ruote a te e alla tua missione, robot, ma rispetto all'ultima volta ci sarà una bella differenza: guadagnerò la vittoria! ». Non appena concluse quel discorso, Omega rivolse con lentezza e improvvisamente verso la sua nemica il proprio sguardo. Qualcosa aveva attirato finalmente la sua attenzione.

« “Rivincita”? “Ieri”? » ripeté l'automa, per la prima volta dall'inizio della semifinale veramente colpito. Poi, stringendo le palpebre ora con fare confuso, borbottò:« “A...Ami...ci”? ».


"Ah già..." rammentò l'agente segreto:"Si era sorpreso quando avevo iniziato a parlargli più nello specifico di ieri, usando parole come "rivincita" e "ieri" appunto...ma ciò che lo ha scosso maggiormente, portandolo finalmente a rispondermi, è stato per qualche motivo la parola "amici"...anche se poi è tornato alla sua nuova e fredda personalità...Se non sbaglio non era però la prima volta che lo sentiva, quel termine...".


« Non abbiamo idea a cosa possa effettivamente servire a te e a Void questa competizione, Kaburagi Akito, ma state pur certi che noi del Team Hope non ci tireremo indietro. » avvertì i suoi rivali Takeshi, anch'egli combattivo.

« I miei amici dicono bene. » appoggiò i due compagni di squadra Yukio non meno severo:« Pagherete cara dei crimini che avete commesso, spe
cie tu, Akito, e confesserete tutto quanto. ».


“Se è vero che si è destato dal suo mutismo grazie anche a quella parola, che per lui ha forse un significato molto profondo, come mai in quella occasione non ha reagito, mentre quando ne ho parlato io invece sì?” continuò a interrogarsi tra sé la donna sul Circuito:“Che anche in questo caso c'entri sempre io perché sono stata io a dirla? Ciò rafforzerebbe l'idea che un tempo non solo conoscevo lo Psychic Duelist usato per l'attivazione di questo robot, ma che fossimo addirittura amici o che mi vedesse lui in questo modo...Purtroppo ora come ora non saprei dirlo con certezza.

“Uhm...proprio non mi rammento ancora di chi possa trattarsi...Akito ed Akemi erano certamente i miei migliori amici, ma non nego che ci siano state altre persone che consideravo amiche, anche se molte di esse si sono rivelate in seguito delle false amicizie, visto che non avevano i nostri stessi ideali, ma diversamente erano fedeli invece a quelli che perseguivano veramente all'Arcadia Movement. Ho conosciuto tante persone quando lavoravo in quell'ordine e tra l'altro è passato tanto tempo da allora...chi potrebbe mai essere dunque? Se solo potessi risentire parlare il robot come ieri, avrei forse modo di riconoscerlo più facilmente...”.

« E' il mio turno. » riprese con apatia Omega, pescando la prima carta del Deck:« Pesco. ».

Turno: 10

Ryoko LP: 2900
Carte mano: 2
Carte deck: 29

Omega LP: 100
Carte mano: 2
Carte deck: 24

Osservò la carta appena presa, studiandola. Poi guardò Ryoko, sentenziando con la sua voce spenta:« Riscontrata una nuova osservazione: in base alle carte e mosse a mia disposizione, la neutralizzazione del nemico denominato “Agente Kozuki Ryoko” è imminente. Valutazione: la probabilità che possa vincere in questo turno è salita al 100%. ».


E qui siamo alla fine, o almeno quella di questo capitolo :) So che del duello c'è stato ben poco, se non alla fine, e quindi poca azione, però mi sembrava opportuno spiegare il tutto cwc e poi era progettato così il capitolo uwu Comunque spero che il dietro le quinte (?) di come Omega sia cambiato nel modo attuale e del perché fosse effettivamente impazzito, salvando Ryoko, vi sia piaciuto xD e spero anche che sia stato tutto ben spiegato. Ci ho messo un bel po' per far spiegare tutto quanto ad Akito, quindi spero che i discorsi siano stati...esaurienti e logici xD Ad ogni modo vi ringrazio tutti quanti per aver atteso più del previsto e di seguirmi ancora oggi, ragazzi :) così come ringrazio anche i cari recensori, ovviamente (come la neo-aggiunta, eli8600 :D). Davvero grazie! Grazie a tutti ^w^ Detto questo ci vediamo ad ottobre con un nuovo capitolo che vedrò di pubblicare quanto possibile :3 A presto! ;3
 

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Capitolo 58
*** Risposte da raggiungere ***


BUON NATALE, RAGAZZI! :D Lo so, sono in ritardo di due mesi cwc ...ma, ahimè, ci sono stati impegni di vario genere, tra cui anche lo studio per degli esami che devo ancora fare (@.@ cosa che mi distrae continuamente dalla fic) :( Comunque spero possiate perdonarmi per il ritardo nonostante tutto cwc e che abbiate passato una buona vigilia di Natale :) Fortunatamente sono riuscita a stilare questo capitolo, anche se piano piano. E, parlando del capitolo, in quello precedente eravamo rimasti ad Omega che dichiara di aver praticamente la vittoria in pugno :0 e per Ryoko non promette nulla di buono...ma non vi anticipo nulla e vi lascio alla lettura così vedrete da voi :) Ci rivediamo alle note finali :D


Capitolo 58 — Risposte da raggiungere

« La probabilità che tu possa vincere è salita al 100%, hai detto? » ripeté Ryoko, fissando Omega/Kin con evidente scetticismo, ben mascherato dall'austerità che accompagnava quasi sempre l'agente segreto quando si trattava di occuparsi del proprio dovere. Poi, nonostante la situazione capovolta a suo sfavore, continuò:« Sarà...In ogni caso, prima che tu proceda con questo tuo piano, avrei una domanda da farti. » la sua espressione seria lasciava già presagire che si trattasse di qualcosa di importante, ed infatti disse:« Davvero non ti ricordi di me o di ieri? » Omega, sempre sotto le sembianze di Ibuka Kin, si limitò a rimanere rigido nella sua posizione senza dire una parola. era chiaro che quella richiesta gli era giunta inattesa, o altrimenti non sarebbe rimasto in silenzio ad ascoltarla, per quanto questo interesse dell'automa mascherato fosse ben poco espresso dal suo volto. Quel silenzio portò comunque un'altra volta Ryoko a sospirare:« Di nuovo non rispondi...Cavolo, e io che pensavo di essere una persona indimenticabile, soprattutto tra i miei ammiratori... » poi accennò ad un mezzo sorriso che sapeva tanto di provocazione:« ...perché tu sei un mio ammiratore, no? ».

« "Ammiratore"? » ripeterono dal punto di controllo del Team Hope Yukio e Takeshi, cogliendo quella parola, così come il resto dei discorsi attraverso il sistema di monitoraggio previsto dal torneo, con fare piuttosto confuso.

Una sincera sorpresa si delineò anche sul viso finora abbattuto di Ran, che osservava assieme a tanti altri la disputa in corso: tra tutte le cose che si aspettava di sentire dai due duellanti, questa le giungeva completamente nuova. Ammiratore? Omega poteva possedere gli organi, l'umanità di uno Psychic Duelist che era stato un fan e che aveva conosciuto tra l'altro l'agente Kozuki Ryoko? Intanto, contrariamente all'unico componente femminile del Team Dark Rising, Akito ridusse i suoi occhi gialli a fessure, infastidito dalle frasi della sua ex-collega Ryoko come se avesse già compreso qual'era la sua finalità.

« Negativo: la denominazione di questa unità è Omega, non "ammiratore". » rispose nel frattempo alla propria rivale e in tono piatto Omega.

« Già, suppongo che tu abbia ragione, ma non era questo ciò che intendevo... » gli diede ragione la Psychic Duelist in pista grattandosi una guancia, apparendo delusa dalla risposta ricevuta. Subito dopo, non volendosi dare per vinta e sempre con un tono di sfida, mista a finta innocenza, aggiunse:« Ciò che volevo dire io è...beh...come posso spiegartelo? Per caso noi due una volta ci conoscevamo? Che so, siamo mai stati ad esempio...amici? ». Al sentire quell'ultima parola che tanto aveva udito da Ran e che era probabilmente conservata da qualche parte nella sua precedente programmazione, Omega spalancò improvvisamente gli occhi vuoti con fare interrogativo.

« A-Amici? » balbettò con incertezza lui, ma non ebbe il tempo di dire dell'altro che i suoi occhi si illuminarono per un momento, portandolo a dire meccanicamente quasi fosse guidato da quel fenomeno:« Nessuna informazione... ».

“Proprio come pensavo...” commentò gravemente nella propria mente la scena appena vista l'agente segreto, avvalorando così la fondatezza dei suoi sospetti:”E' stata quella parola, assieme alla mia presenza e alla mia voce, a destarlo e a portarlo ad interessarsi a certi discorsi...a cercare di ricordarsi chi era...Però esattamente come prima...“


« Oh...Finalmente ti è venuta voglia di parlare? » chiese Ryoko, facendosi più seria. Poi sorrise:« Non aspettavo altro, Hybrid Duelbot. ».

« Rivincita...Ieri...amici... » ripeté ancora Omega, parendo proprio smosso dalla cosa. In seguito mormorò piano:« ...amici... ». Tuttavia il suo smarrimento durò un attimo, in q
uanto i suoi occhi lampeggiarono per una manciata di secondi di luce propria, e dopo che quella luminescenza si fu spenta, sollevò lo sguardo tornato completamente freddo sulla sua avversaria:« Errore logico. Si prega di specificare a cosa ti riferisci per rivincita. ».


“...qualcosa ha interferito con il nostro dialogo, riportando l'Hybrid Duelbot alla personalità priva di emozioni a cui è stato sottoposto con l'ultima programmazione...” pensò la migliore amica di Akemi, facendo ricadere la propria attenzione sullo sguardo di nuovo vacuo di Ibuka Kin:”In effetti sembra come se dimenticasse o sostituisse le parole appena ascoltate, quasi soffrisse di memoria breve termine...” le tornò in mente lo strano bagliore che si era manifestato durante il duello ogni qualvolta che Omega aveva avuto modo di sentire definizioni umane come, appunto, la parola “amico” o altri elementi legati a degli eventi che Akito e Void avevano archiviato nei meandri della mente dell'automa. A quel punto l'agente segreto riprese a pensare:” Perciò non sono solo la sua personalità e i ricordi ad essere stati manipolati, ma anche la sua mente.

“Essa deve essere tenuta sotto osservazione da un programma che inibisce le sue capacità di pensiero, resettandole a quanto vedo ogni volta che queste tendono a svilupparsi. In questo modo qualsiasi informazione scomoda che può portare l'Hybrid Duelbot a ribellarsi o a riacquistare la sua emotività gli viene cancellata, rafforzando così la nuova programmazione...Un programma che atrofizza le facoltà mentali insomma. Allora l'aggiornamento di cui parlava prima il robot serviva principalmente anche a questo, a bloccare maggiormente l'umanità al suo interno...ma questo tipo di controllo è possibile su una macchina come lui in parte organica? A prima vista sembrerebbe di sì, ma viste le sue reazioni a determinati concetti...sembrerebbe essere un sistema funzionante soltanto a metà.” le dita che reggevano il manubrio della D-Wheel di Hotaru presa in prestito si serrarono, concludendo il pensiero con fermezza:”In questo caso non mi resta che un'altra cosa sola da provare, prima di combatterlo con tutte le mie forze...”.

Contemporaneamente nella tribuna del sindaco Yaeger...

« UMMMMMGRRRRRRRRRH!! » si lamentò sommessamente qualcuno, ormai al limite della pazienza.

« C-Che le prende così all'improvviso, signori sindaco? » si allarmò l'agente Kazama, facendo un passo verso Yaeger.

« ACCIDENTI! » sbraitò spaventatissimo quest'ultimo, facendo sobbalzare anche l'agente amico di Jack con quell'intervento inaspettato:« Non c'è più alcuna possibilità di vittoria! E' FINITA! ».

« Ehm...Veramente il duello sarebbe ancora in corso, sindaco Yaeger. » gli fece notare l'agente, con una gocciolina che gli scendeva dalla fronte.

« Ma quell'ammasso di ferraglia ha praticamente decretato la fine del duello e sappiamo entrambi quanto sia accurato a riguardo quel robot! » si volse nella direzione della sua guardia del corpo il rappresentante di Neo Domino City, disperato:« L'agente Kozuki...perderà! ».

« Se è questo che la preoccupa le posso dire che non c'è nessuna garanzia che quella prospettiva si realizzi davvero. Sono solo dei calcoli di probabilità, delle simulazioni, quelle decretate dal Duelbot. ».

« Ma alla fine sono sempre state accurate! » si ostinò comunque il sindaco, sudando freddo:« L'agente Kozuki mi aveva garantito che avrebbe dato fondo a tutte le sue abilità, che avrebbe vinto questa volta contro quel robot...e io le ho dato fiducia e sono stato paziente, in attesa di vedere il risultato finale del duello...ma in questa situazione dubito che riuscirà veramente... ».

« Secondo me si sta solo preoccupando troppo, signor sindaco.» si affrettò a rassicurarlo l'agente amico di Jack, interrompendolo. Quest'ultimo spostò in seguito lo sguardo da Yaeger all'immagine in primo piano di Ryoko trasmessa sul monitor, aggiungendo:« Anche perché la guardi bene: nonostante il robot le abbia dato quell'ultimatum, l'espressione dell'agente Kozuki non è sconfortata...anzi sembra addirittura familiare. » Yaeger imitò il suo interlocutore, girandosi anch'egli verso il monitor e fissando il volto dell'agente segreto con meno apprensione:« È lo stesso sguardo che accomuna i membri del Team 5D's...lo sguardo di chi non si dà mai per vinto...Sono convinto che se l'agente Kozuki non si sta dando ancora per vinta nonostante l'"evidenza" del suo avversario, è perché sa come uscirne...o se non altro come rispondere. ». Il rappresentate di Neo Domino City fissò un'altra volta l'amico di Jack, quasi nutrisse ancora dei forti dubbi, ma se non altro con quelle rassicurazioni tornò in silenzio allo scontro, apparendo più sollevato rispetto a prima. Anche se la situazione era critica, in base almeno a quanto annunciato da Omega, effettivamente non era detto che Ryoko perdesse davvero in quel turno. Dopotutto anche prima il servo di Akito si era sbagliato riguardo alla sconfitta di Takeshi, seppur di poco avendolo sconfitto poi due turni più tardi. Pertanto era possibile che anche stavolta potesse sbagliarsi...ma nonostante ciò Yaeger sentiva chiaramente l'elevata dose di tensione che nutriva verso la conclusione della sfida.

Intanto, tornando proprio al match in corso...

« Riprendere programma di neutralizzazione. » si pronunciò Omega, come se la discussione avuta prima con Ryoko non fosse mai avvenuta, giocando la carta pescata alla Draw Phase:« Evoco l'ultima copia in mio possesso di M-K: Union Corazza Respingente (inventato). ». L'ologramma del mostro convocato si palesò davanti a lui, inespressivo come il suo controllore (LV/3; ATK/0).

« Non due, ma ha ben tre copie di quella carta? » domandò Aki, dal posto a sedere che aveva occupato sugli spalti.

“Cosa sta cercando di fare?” pensò l'agente Kozuki, osservando l'ologramma della terza copia del mostro Union:”M-K Avanzato: Titanos (inventato) è già equipaggiato ad un mostro Union...quindi cosa-?”.

« Unisco M-K: Cecchino (inventato) di livello 3 al mostro Tuner M-K: Corazza Respingente anch'esso di livello 3 (3+3=6). » interruppe le considerazioni della donna l'Hybrid Duelbot, più intento a proseguire con la sfida.

« C-Come? » fece lei, sbalordita.

« Corazza Respingente è anche un mostro Tuner?! » seguitò vivamente sorpreso Jack dalla sala d'attesa mentre le creature meccaniche di Omega si univano in un fascio di luce verde.

« Evocazione Synchro completata. » continuò senza espressività il servo di Akito. Dalla luce di evocazione apparve un grande mostro marino anfibio metallico dotato di tre teste da serpente, i cui occhi su ciascuna di esse erano di colori differenti l'una dall'altra, rispettivamente rosso, arancione e giallo:« M-K: Avanzato: Hydra (inventato) (LV/6; DEF/2350). ».

« Ha effettuato un'altra Evocazione Synchro. » notò Yukio dal punto di controllo della propria squadra da lui guidata.

« Tra l'altro questa volta si tratta di un mostro Synchro completamente nuovo, che non è presente nei nostri dati... » constatò anche Takeshi. Poi però con incertezza aggiunse:« Strano però che l'abbia evocato in difesa...uno come il Duelbot poi che punta tutto sulla forza d'attacco... ».

« Effettuata con successo l'evocazione Synchro di M-K Avanzato: Hydra, attivo il suo effetto. » disse frattanto l'Hybrid Duelbot, portando gli occhi di ciascuna testa del nuovo Synchro a emettere un bagliore proprio e minaccioso:« Se viene Synchro evocata, mi è consentito scegliere come bersaglio fino a due carte magia/trappola scoperte e distruggerle. Inoltre, se l'effetto si applica, infliggo al mio avversario un danno di 500 punti. » alzò una mano e puntò una carta in particolare sul terreno di Ryoko:« Distruggo la trappola continua Divisa della Regina Lady Oscura (inventata) equipaggiata a Lady Oscura Regina – Tenebrya (inventata). » le tre teste del nuovo Synchro di Omega si protesero in avanti, e da ognuna di esse si sprigionò un potente raggio laser di un colore distinto tra rosso, giallo e arancione che colpì in pieno la trappola abbinata a Tenebrya.

« Ugh! » si riparò con un braccio Ryoko per proteggersi dall'esplosione della propria trappola che le privò di 500 Life Points, oltre ovviamente a farle tremare il veicolo su cui viaggiava (Ryoko LP: 2900-500=2400).

« Oh no...La protezione dell'agente Kozuki... » si lamentò Ruka, dispiaciuta.

"Così...non va bene..." rifletté Rua, seriamente preoccupato, perdendo tutta la sicurezza di prima e lanciando un'occhiata al componente provvisorio del Team Hope:"Senza quella trappola, gli effetti che bersagliano dei mostri dell'agente Kozuki e la sua Tenebrya torneranno a essere vulnerabili.".

« Che disastro! » si mise le mani tra i capelli Yaeger, tornato disperato:« I tentativi di limitare le mosse di Titanos dell'agente Kozuki sono svaniti con una singola mossa! Non posso credere che quel Duelbot avesse una contromisura per combattere quella dell'agente Kozuki! ».

« Tutta colpa di quella Corazza Respingente... » commentò Kazama, seccato:« Chi poteva mai aspettarsi che potesse essere anche un Tuner oltre che un mostro Union? ».

« Procedo attivando il secondo effetto di M-K Avanzato: Hydra. » aggiunse con la solita freddezza Omega:« Una volta per turno, posso scegliere un mostro in posizione di difesa sul terreno con un valore difensivo inferiore alla difesa o all'attacco di M-K Avanzato: Hydra e bandirlo. » di nuovo indicò una carta dell'avversaria, stavolta uno dei mostri di quest'ultima:« Bandisco Lady Oscura — Clea (inventata) che possiede una difesa inferiore a quella del mio mostro Synchro. ». Il mostro selezionato svanì nel nulla:« Successivamente, non essendoci più Divisa della Regina Lady Oscura, rendo attivo il primo effetto del mio M-K Avanzato: Titanos. Una volta per turno, durante la mia Main Phase 1 e a condizione che gli altri miei mostri non possano dichiarare attacchi per il resto del turno, posso distruggere tutti gli altri mostri scoperti in posizione di attacco sul terreno. ».

« Accidenti... » ringhiò sommessamente Jack, fattosi più nervoso a quelle parole:« L'unica a venir distrutta sarà Tenebrya! ».

« E se venisse eliminata e l'agente Kozuki provasse a richiamarla con il suo potere, l'Hybrid Duelbot glielo negherebbe con Titanos... » proseguì Sherry, fissando l'immagine della duellante del Team Hope dallo schermo della sala d'attesa con una certa irrequietezza, nascosta dietro la sua austerità:« Non avrà scampo... ». Yusei, Crow e Mizoguchi rimasero in silenzio dinanzi a quei discorsi, intento a guardare la sfida quasi a meditare anche loro sulle altre possibilità che rimanevano a Ryoko, ma era chiaro come il sole che forse...non ce n'erano rimaste tante. In quel frangente il Titanos procedette come ordinatogli, scatenando dal proprio corpo robotico scariche elettriche che tempestarono il campo della Psychic Duelist con devastanti esplosioni.

« Svelo la trappola Risentimento della Lady Oscura (inventato)! » agì a quella scena e alla svelta Ryoko, una mano aperta verso la carta rivelata:« Posso attivarla solo se l'avversario dichiara un attacco su un mostro " Lady Oscura" o attiva l'effetto di un mostro, e dopo che questa carta è stata attivata, ogni volta che un mostro "Lady Oscura" viene distrutto in battaglia o per un effetto di un mostro del mio avversario, io pesco una carta, ma non posso pescarne più di due. » proprio mentre parlava, un'altra detonazione s'infranse su Tenebrya, riducendola in frammenti che ricaddero tutt'intorno:« Per cui, dal momento che Tenebrya è stata appena annientata, pesco una sola carta (Carte Mano Ryoko: 2+1 = 3 =; Deck Ryoko: 29-1=28). » presa la carta, la volse verso di sé...e al vederla rimase estremamente sorpresa e soddisfatta. Poteva esserle utile per dopo in caso di necessità, quella carta...ma non aveva tempo per rifletterci a lungo, perciò subito riprese con il duello:« Con la distruzione di Tenebrya, posso attivare uno dei suoi poteri speciali, con il quale, una volta per ogni turno, se viene distrutta e mandata al cimitero, posso evocarla specialmente dal cimitero! Quindi ricorro subito al suo- ».

« Le probabilità che attivassi in questa situazione l'effetto di Lady Oscura Regina — Tenebrya per richiamarla in gioco per proteggere te e i tuoi Life Points era pari al 100%. In risposta attivo l'effetto di M-K Avanzato: Titanos. » controbattè come previsto dalla francese Omega. Titanos alzò un suo braccio:« In questo modo, una volta per turno, nego la sua attivazione e diminuisco l'attacco di quel mostro di 800 punti, sebbene questa parte dell'effetto non verrà applicata dal momento che il tuo mostro è già nel cimitero. » delle altre scariche elettriche partirono stavolta da un congegno installato su quel braccio, neutralizzando l'effetto di Tenebrya dal cimitero.

« Gliel'ha negata... » disse Hotaru vedendo drammatica la situazione:« A parte Risentimento della Lady Oscura, che l'agente Kozuki ha attivato giusto in tempo, il robot si è liberato facilmente di tutte le altre carte della sua avversaria. ».

« E non solo, ma ha eliminato sia Tenebrya che impedito a quest'ultima di tornare con la sua abilità. » osservò grave Aki, mentre Rua e Ruka assistevano agli avvenimenti in pista con una preoccupazione indecifrabile.

« Osservazione: non avendo più carte in gioco sei vulnerabile agli attacchi. » fece presente alla duellante del Team Hope Omega:« Valutazione finale: la tua sconfitta e la mia vittoria sono entrambe assicurate al 100%. La neutralizzazione del secondo nemico verrà ultimata secondo il volere del mio Master. ».

“Questa è la mia sola opportunità...” meditò in quei attimi l'agente segreto, più presa dalla propria intenzione ideata precedentemente che dagli eventi decisivi che si stavano svolgendo:"Se devo fare qualcosa...devo agire adesso.".

Omega/Kin alzò proprio allora una mano aperta nella sua direzione, pronto a combattere:« Procedere con la Battle Pha- ».

« Un momento! » scattò la sua rivale in tono di protesta, portandolo così ad arrestarsi. Subito dopo, in un primo debole tentativo, la donna gli domandò:« Davvero vuoi attaccarmi, Hybrid Duelbot? Vuoi veramente colpirmi dopo i tuoi sforzi di aiutarmi? » qui, facendosi più dura, aggiunse:« Allora ti sei veramente dimenticato del duello di ieri e di avermi salvato la vita? ».

« Salvato...la vita? » chiese il servo di Akito, abbassando il braccio teso e discostandosi incredibilmente dal duello in corso. A quanto pare con quei nuovi quesiti Ryoko era riuscita ad attirare nuovamente l'attenzione del suo rivale.

« Sì. » annuì lei:« Tu hai vinto il duello di ieri, per questo prima ho parlato di rivincita, per la sconfitta subita. Ma tu mi hai anche aiutato...mi hai salvato la vita da Mephixum dopo quel duello, trasgredendo persino agli ordini di Akito... »  lì le sue iridi violacee lo fissarono più profondamente, meno gravi:« ...per non parlare poi di quelle tue parole... ».


« Non voglio che le accada qualcosa...Lei...deve salvarsi...deve vivere. » rispose Omega, impegnato a tenere a bada gli attacchi d'ombra di Mephixum per difendere Ryoko, rivolgendosi proprio a quest'ultima, ancora ferita dall'ultimo scontro forzato avuto con l'Hybrid Duelbot prima che questi impazzisse, portando il proprio sguardo robotico inespressivo sulla donna, ma che celava premura e soprattutto umanità...


« Hai detto che dovevo fuggire perchè non volevi che mi accadesse qualcosa...perché dovevo vivere... » riprese l'agente segreto sul Circuito, dentro di sé ancora colpita da quel gesto e da quel discorso del robot:« Perché mi hai detto una cosa simile? E perché ti sei ribellato ad Akito per salvarmi? » infine, nel tentativo di scoprire qualcosa di più su quel robot e anche per aiutarlo a rammentarsi, gli chiese:« Tu...chi sei davvero? ».

« Salvato la vita...ieri...rivincita...parole...io... » rispose nel frattempo Omega, immobile davanti a quelle domande, ma chiudendosi in una propria meditazione che lo spinse infine a decretare:« Definizione dei termini citati sotto analisi...Dati non trovati in memoria. » quindi si apprestò a spiegarle un'altra volta meccanicamente:« Ho sviluppato il senso di ribellione a causa del Virus Informatico creato dal nemico del Master, questi installato nel Sistema dell'Arcadia Movem-. ».

« Ti sbagli! » esclamò con decisione Ryoko, puntandogli il dito indice contro:« Le memorie che hai...sono state rimpiazzate con dei ricordi fasulli...i tuoi dati non sono accurati come pensi! ».

« Negativo: i miei dati sono accurati al- »

« Mi hai salvato perché mi conoscevi, non è così? » lo interruppe ancora lei, stavolta zittendolo:« La tua parte umana, i ricordi che conservi di colui che è servito alla tua progettazione, sono conservati dentro di te...e tu ieri, anche grazie all'indebolimento da parte del Virus Informatico, sei riuscito a integrarli. E' per questo che mi hai salvato e ti sei ribellato agli ordini di Akito, perché non potevi uccidermi! Non volevi perché noi eravamo, anzi siamo amici! ». Il corpo del servitore ebbe un fremito a quell'ultima rivelazione, cosa che lo costrinse a balbettare:« A-Agente Kozuki Ryoko...a-amica? ».

« C-Che ha detto? L'agente Kozuki lo conosceva? » chiese Yaeger incuriosito ma anche abbastanza confuso come Kazama da quei discorsi, mettendo da parte per un momento la sua tensione.

« E' questa dunque la verità che l'agente Kozuki ha scoperto sull'Hybrid Duelbot? » si stupì intanto anche Takeshi che aveva ascoltato per la prima volta le deduzioni ponderate precedentemente dalla loro nuova compagna di squadra:« Ecco a cosa si riferiva prima con "ammiratore"... ».

« Il "malore" di Omega di ieri non ha perciò solo provocato il temuto bug legato alla componente umana, la quale poteva causare uno sviluppo spropositato dell'emotività della macchina, ma ha proprio risvegliato i ricordi dello Psychic Duelist usato come cavia per attivare il robot, scatenando il timore massimo che ha portato la fine del progetto Hybrid. » comprese Yukio, aggrottando la fronte nell'arrivare alla soluzione del mistero:« Allora è stato principalmente per questo che il robot alleato di Akito ha salvato la vita all'agente Kozuki...perché la coscienza umana impiantata al suo interno e che probabilmente aveva infine analizzato durante il suo malore conosceva l'agente Kozuki. ».

« L'agente Kozuki Ryoko...è mia amica... » inclinò il capo l'automa, perplesso mentre un altro tremito lo scuoteva nel ripetere la medesima frase di prima. Socchiuse le palpebre sussurrando appena:« ...amica... » ma il suo stupore si spese ancora quando i suoi occhi presero a lampeggiare un'altra volta, cosa che, come appurato anche da Ryoko, era legata inevitabilmente al programma di Akito che resettava ogni apprendimento legato ai valori umani. Estintosi quel bagliore e tornato freddo come una semplice macchina, l'Hybrid Duelbot replicò alla opponente:« Negativo: ordini incorretti. Agente Kozuki Ryoko non amica, ma nemica...nemica del Master. » quindi strinse i pugni:« Ogni nemico del Master deve essere neutralizzato. ».

« Ma non puoi farlo, perché se eravamo amici una volta, dovremmo esserlo ancora adesso, non ti pare? » insistette comunque quest'ultima:« Perché combattere dunque? Perché vuoi neutralizzare una tua amica? ».

« Nessuna...informazione... » tentò di replicare Omega, sebbene con una certa fatica, scosso da nuovi tremiti stavolta incontrollati:« ...Non...in elaborazione... ».

« Se davvero hai integrato quella umanità e quella coscienza, allora...ritorna in te, smetti di combattere e sii mio amico ancora una volta! » dichiarò con forza il componente provvisorio del Team Hope, e questo fece sussultare ancora e stavolta anche internamente il rigido Omega, il quale sgranò poco dopo e lentamente gli occhi, ora stravolti.

Subito nella propria mente Omega ebbe una fugace visione in prima persona, nella quale vi era davanti a sé una ragazza totalmente oscurata, la cui sagoma però era palesemente quella di Ryoko, che gli sorrideva e parlava con meno severità di come abitualmente era solita fare. Mano a mano che vedeva quella scena, l'immagine di Ryoko diventava sempre più chiara e nitida...

« Tu...Tu... » disse piano Omega, intontito e prendendosi il proprio capo con entrambe le mani:« Ryoko...sama... ».

« Sta...? » incominciarono a chiedersi stupiti sia Yukio che Takeshi.

« ...funzionando veramente? » conclusero simultaneamente la frase Kazama e Yaeger dalla tribuna di quest'ultimo, ambedue stupefatti.

« Mi riconosci adesso, robot? » continuò a rivolgersi ad Omega invece l'agente segreto.

L'Hybrid Duelbot sotto quello stato di confusione non rispose, limitandosi a serrare ulteriormente la presa sulla propria testa con gli occhi umanizzati che fremevano di più e all'impazzata...ma mentre il suo sistema centrale elaborava quei ricordi e prima che i suoi sensori ottici potessero mettere a fuoco la scena presentataglisi nella mente e che potesse sentire cosa gli stesse dicendo l'agente segreto in quell'occasione, delle linee grigie e nere d'interferenza presero ad andare e venire, iniziando a distorcere in maniera strana la scena che stava ricordando. Ogni lineamento del corpo della Ryoko di quella visione iniziò subito a frammentarsi, in maniera simile all'effetto glitch. La sua voce, così come le sue parole, arrivarono quindi come alterate e a loro volta frammentate alle orecchie di Omega, risultando incomprensibili.

Un messaggio di errore comparve poi sovrapposto a quell'immagine oramai distorta, causando l'attimo seguente l'oscuramento improvviso del sensore ottico di Omega. Quest'ultimo chinò il capo, afflosciando le braccia verso il basso mentre improvvisamente il suo corpo iniziò a sprizzare una grande quantità di scintille elettriche.

« Che ti succede? Perché non rispondi? » gli chiese subito Ryoko, insospettitasi dalla strana quiete del rivale. Non sapeva cosa pensare. Non era in grado di sapere cosa stesse pensando quest'ultimo in quel momento, il che aumentava il suo nervosismo.

« Recupero informazioni...in corso. Dati assenti... » scandì con voce atona il suo interlocutore mentre teneva lo sguardo ancora basso e l'elettricità sul suo corpo si dissolveva del tutto:« Valutazione: discussione irrilevante. » sollevò il viso con occhi nuovamente svuotati da ogni emozione, ma attraversati da delle linee di circuito digitale e puntati sull'avversaria con ancora più distaccamento:« Protocollo di Sicurezza di Livello 1: attivato. Continuare la Battle Phase. ».

« Ma che...? » fece lei presa in contropiede al vedere quell'espressione, imitata a sua volta da Yaeger e Kazama.

« E adesso cosa gli prende? » chiese all'High Guardian Takeshi, questi estremamente confuso.

« Non ne ho idea... » si limitò a dirgli lui, spiazzato quanto il suo amico Purifier Duelist.

« Oh, povera, povera Ryoko... » commentò invece con aria divertita dalla propria postazione Akito, canzonando la sua ex-collega di lavoro e amica:« Credevi davvero che per fargli riportare alla luce la vecchia programmazione bastasse insistere su Omega semplicemente parlandoci? Avrai anche superato quasi le mie aspettative, prima...ma sei una ingenua se pensavi di riuscire nel tuo intento anche stavolta. La nuova programmazione di Omega, unita agli aggiornamenti, impedisce a quest'ultimo di riacquistare la sua umanità...ma se per qualche motivo tentasse troppe volte di accedervi, andando contro il suo nuovo programma, a seconda di quante volte abbia contraddetto questo diversi protocolli di sicurezza si attiveranno in risposta per rafforzarlo. E una volta attivati non c'è più alcun modo per disattivarli, se non che Omega porti a termine o fallisca la sua missione in corso. Possiamo benissimo dire che i tuoi tentativi di riportare Omega indietro sono stati piuttosto inutli, Ryoko. ». Ran non gli rispose, né il pensiero le sfiorò la mente. La sua espressione da prima sorpresa era mutata già in una ben più triste, probabilmente per ciò che Akito aveva appena detto, ed essa era una evidente risposta di quanto il cambiamento di Omega pesasse su di sé, avvertendo maggiormente la propria vergogna risalire dai suoi pensieri.

« Continuare la Battle Phase. » continuava a ripetere nel mentre Omega, lo sguardo divenuto letteralmente senz'anima anima accompagnato da quei occhi dai segni digitali:« Continuare la Battle Phase. ».

« Aspetta! » alzò una mano la donna in pista, come a volerlo fermare:« Non dobbiamo combattere per forza...Possiamo sempre trovare un altro modo per risolvere questo duello. Gli amici non si combattono, rammenti? » ma il robot non sembrò più volerla ascoltare, infatti...

« Negativo: non siamo amici, sei un ostacolo alla mia missione...una nemica del Master. » recitò freddamente lui:« Neutralizzare tutti i nemici del Master. ».

« Ma tu mi hai salvato la vita! » ribadì il componente provvisorio del Team Hope, cercando di scuoterlo di nuovo:« Mi hai dimostrato di tenere alla mia incolumità... di avere a cuore la mia vita, alla mia persona! Hai rischiato di farti distruggere per questo...come puoi dire quindi che sono tua nemica? ».

« Neutralizzare il nemico. » replicò il servo di Akito, più minaccioso e senza calcolare più le parole di Ryoko:« Terminare seconda fase della missione. ». Puntò la sua avversaria e ordinò:« Con M-K Avanzato: Titanos sferro un attacco diretto. ». Il suo mostro puntò a sua volta il nemico che stavolta si trattava di Ryoko. Subito dalla bocca da fuoco del braccio-cannone uscì con un boato un potente raggio laser.

« N-Non ci voglio credere! » fece Ruka, mettendosi le mani vicino alla bocca. Quello che si prospettava essere l'attacco decisivo intimoriva lei e il resto dei suoi amici non poco.

« Non può succedere davvero! » scosse il capo Rua, fattosi più agitato.

« Se l'attacco va a segno... » sussurrò Aki, tesa.

« ...l'Hybrid vincerà ancora una volta! » concluse Takeshi, temendo il peggio.

"Agente Kozuki..." rifletté Yukio, sperando con tutto il cuore che la loro compagna di squadra provvisoria facesse qualcosa per fermare in tempo quell'attacco finale.

« La prego agente Kozuki, faccia qualcosa! » si disperò a quel punto Yaeger, pregando con le mani unite e cercando a stento di mantenere la calma:« DEVE FARE QUALCOSA! ».

« Terminazione in atto: le probabilità che tu perda durante questa Battle Phase sono pari al 100%. » esordì in quei ultimi momenti il servitore meccanico di Akito. Il raggio laser concluse la sua avanzata investendo Ryoko a bordo della D-Wheel e travolgendola con uno scoppio di spropositate dimensioni.

« Oh no, NOOO! » esclamò Rua, atterrito.

« Dannazione! Non ce l'ha fatta... » imprecò Hotaru, distogliendo lo sguardo dalla pista mentre un suo pugno fremeva. Yukio, Takeshi, gli altri Signer e i membri del Team Chevalier rimasero invece ad occhi aperti per l'incredulità.

« H-Ha...perso... » si piegò pesantemente in ginocchio Yaeger, impietrito dalla sconfitta di Ryoko:« Lo dicevo io che non c'era modo di contrastare il robot... ». Kazama partecipò al dispiacere del sindaco, abbassando lo sguardo senza proferire parola. Fino all'ultimo aveva creduto come tanti altri che l'agente Kozuki potesse ribaltare tutto...e invece si era sbagliato, e quel che peggio era che avesse in un certo senso illuso il rappresentante di Neo Domino City.

« E' finita anche questa sfida... » osservò Ran mentre gli occhi gialli di Kaburagi Akito scintillarono compiaciuti dal risultato del suo alleato robotico.

« Qui finisce il secondo round, mio pubblico! » dichiarò contemporaneamente il presentatore MC:« E' stata una sfida molto affiatata, ma nonostante tutto il duellante Ibuka Kin riesce a tenersi ben stretto il suo record di imbattibilità guadagnato in questo torneo e a sconfiggere la risoluta new-entry del Team Hope! » dalla folla si sollevarono urla di ammirazione per Omega/Kin e per il Team Dark Rising.

« Bersaglio numero due...neutralizzato. » sentenziò Omega/Kin senza badare agli applausi o al presentatore:« Prepararsi a cambiare il nuovo bersaglio sul soggetto- » in quel frangente una voce femminile lo interruppe, una voce che recitava le seguenti parole:« Certo che sei proprio testardo quando ti ci metti, Duelbot... ». Subito, colto di sorpresa, Omega si volse verso la fonte di quella voce, ovvero sul polverone olografico. Una grande figura alata riemerse dalla cortina fumogena... incredibilmente era il mostro Lady Oscura Regina - Tenebrya (LV/10; ATK/3200) che viaggiava in volo, e ad affiancarla sotto di lei vi era Ryoko, a bordo della D-Wheel ancora attiva. Quella visione portò il cronista e l'intero pubblico a sbigottirsi ancora di più, e fu in quei attimi di stupore generale che Ryoko sorpassò il suo rivale, e, nel farlo, lo sguardo della donna ricadde su quello dell'automa, concludendo con un:« ...ma lo sono anch'io! ».

« COSA?! » fecero meravigliati Akito, Takeshi e i componenti del Team 5D's e Chevalier nella sala d'attesa.

« Agente Kozuki! » esclamarono Yukio e Rua dai loro rispettivi posti, mostrandosi più che felici al vederla ancora in gioco.

« L'agente Kozuki...non ha perso? » sussurrò Jack, veramente confuso. Se c'era una cosa che non poteva immaginarsi, era che Ryoko potesse uscire illesa dall'offensiva in quel modo apparentemente senza alcuna spiegazione.

« Incredibile... » boccheggiarono Ruka e Hotaru, senza parole.

« Però perché? Non capisco... » si sorprese Aki un po' sconcertata dalla riuscita dell'impresa:« E soprattutto perché c'è pure Tenebrya? ».

« Non riesco a credere ai miei occhi! » ruggì MC, mentre tutti gli spettatori assumevano un'area davvero stupefatta:« Ibuka Kin ha colpito direttamente la sua avversaria... eppure sembra che l'attacco non abbia avuto alcun effetto! Perdipiù Lady Oscura Regina – Tenebrya, che era stata eliminata pochi secondi prima, è misteriosamente tornata di nuovo IN CAMPO! ».

« IO LO SAPEVO! » si rimise tutto ad un tratto in piedi con un salto di immensa gioia Yaeger, ora di tutt'altro stato d'animo rispetto a prima. Sollevò un pugno con decisione, esclamando con fare solenne:« Non avevo dubbi su di lei, agente Kozuki! Ero certo che avrebbe fatto qualcosa di straordinario come questo per salvarsi e sventare i piani di quell'ammasso di ferraglia! Ihihihihih! ».

"Non aveva dubbi, eh?" pensò Kazama a braccia conserte, interiormente divertito dalla reazione del sindaco al ripensare che fino a un momento prima era di tutt'altro parere sul finale del duello.

« E' stato un salvataggio davvero sbalorditivo. » sorrise un gioioso Yukio:« Dentro di me me lo sentivo che avrebbe bloccato l'offensiva! ».

« E' vero, anche se non sarebbe affatto male capire meglio come ha fatto. » disse Takeshi che, seppur assieme all'utilizzatore della Light Soul fosse a sua volta sollevato che Ryoko non avesse perso, non poté fare a meno di essere stupito:« Come ha fatto notare il cronista, Titanos aveva sferrato un attacco diretto, eppure l'agente Kozuki è come se fosse uscita illesa dalla battaglia, perdendo soltanto metà dei suoi Life Points (Ryoko LP: 1200). ».

« Osservazione: riscontrato un problema con il completamento della missione. » disse con indifferenza in quel momento Omega, rompendo il proprio silenzio ed avvicinandosi alla rivale con la moto:« Non sei stata neutralizzata correttamente, inoltre la tua carta chiave "Lady Oscura Regina — Tenebrya" è presente sul terreno. Valutazione: richieste spiegazioni immediate. ».

« Se proprio ci tieni tanto a saperlo al momento dell'attacco ho attivato dalla mia mano l'effetto di Lady Oscura — Liria (inventata). » iniziò a rispondergli Ryoko, e nel dire questo riprese una carta dal suo cimitero e la mostrò, la stessa carta che aveva pescato prima con Risentimento della Lady Oscura:« Durante un attacco diretto, se questa carta è nella mia mano, mandandola dalla mano al cimitero dimezzo i miei Life Points per poter scegliere ed evocare tramite evocazione speciale dal mio cimitero, ignorando le sue condizioni di evocazione e negando i suoi effetti, un mostro "Lady Oscura", diverso da "Lady Oscura — Liria". Inoltre l'effetto di Liria non si limita a questo, perché se esso si risolve con successo la Battle Phase si conclude. Ho mandato quindi Liria al cimitero non appena hai dichiarato l'attacco (Carte Mano Ryoko: 3-1=2) per dimezzare i miei Life Points (Ryoko LP: 2400/2=1200), evocando dal cimitero Lady Oscura Regina — Tenebrya con gli effetti negati (Lady Oscura Regina — Tenebrya Effetti: Negati), terminare la tua Battle Phase e mettermi in salvo. ».

« STRAORDINARIO, SIGNORI! Con questa mossa la signorina Kozuki si è attirata una più che meritata ammirazione da gran parte di tutti noi! » sorrise il cronista MC, portando il pubblico ad applaudire:« In un attimo ha ribaltato non soltanto le sorti del duello, ma è riuscita a resistere un altro turno e a schierare per giunta il suo mostro chiave che era stato distrutto dal temibile Synchro di Ibuka Kin! ».

« KOZUKI! KOZUKI! KOZUKI! » esultarono a più non posso diversi spettatori, specialmente i ragazzi dello stadio “infiammati” dalla bellezza dell'agente segreto.

« SEI STATA SUPERBA, KOZUKI RYOKO! » si complimentò uno dei fans dell'ex-amica di Akito, a cui seguirono manifestazioni di ammirazione anche da parte degli altri spettatori dalla parte dell'agente segreto.

« GRAZIE A TUTTI! » alzò una mano con un gesto amichevole quest'ultima verso il pubblico. Qualche secondo dopo tornò però a concentrarsi sulla sfida, in modo particolare sul suo avversario silente:« E grazie anche a te, Hybrid Duelbot. Ti confesso che tutti questi applausi non avrei potuto riceverli se non fosse stato per una tua particolare mossa. E' per merito tuo e del potere distruttivo del tuo Titanos se sono riuscita a salvarmi, perché se non avessi distrutto Tenebrya con il suo effetto, non avrei potuto attivare Risentimento della Lady Oscura e pescare Liria. » fece quindi l'occhiolino ad Omega, sempre con quell'atteggiamento provocatorio al fine di risvegliare la reale programmazione di quest'ultimo:« In un certo senso mi hai salvata una seconda volta, robot. Prima ieri contro Mephixum e adesso mi hai salvato da un tuo stesso attacco...non lo trovi ironico? ». L'Hybrid Duelbot sembrò rimanere immobile per un numero imprecisato di secondi, senza rispondere alla donna, limitandosi piuttosto a restare imperturbabile dietro al camuffamento “umano” che celava la sua identità.

« Allora è andata così... » comprese intanto dal box della sua squadra una Ran colpita, ascoltando quella confessione di Ryoko.

« Anche se stava provando a far ragionare Omega, aveva già la risposta pronta nel caso non fosse riuscita a convincerlo... » considerò Akito, innervosito dal rovesciamento effettuato dall'agente segreto e all'idea che quest'ultima si fosse salvata grazie all'effetto del Synchro di Omega che le aveva involontarialmente permesso di pescare Liria:« Astuta come l'ultima volta all'Arcadia Movement, Ryoko...anche se questa volta sei stata soltato fortunata ad aver pescato quella carta. ».

« Ecco com'è riuscita a sottrarsi alla sconfitta. » commentò anche Mizoguchi, ma dalla sala d'attesa. Anche se né lui né altri potevano aver sentito i discorsi dei due sfidanti o dei loro compagni di squadra dai rispettivi punti di controllo, non ci voleva un indovino per capire che il salvataggio dell'agente Kozuki era stato possibile per merito della carta pescata con Risentimento della Lady Oscura, cosa avvalorata poi dall'espressione sorpresa ma soddisfatta di prima della donna in pista quando aveva ottenuto proprio quella carta a seguito dell'eliminazione di Tenebrya.

« Aveva ottenuto un modo per sopravvivere all'attacco diretto per merito della distruzione di Tenebrya... » seguitò a sua volta Jack, accanto al maggiordomo della francese:« Così facendo, anche se ha dovuto rinunciare a metà dei propri Life Points, ha avuto la meglio sull'offensiva del Duelbot, richiamando tra l'altro anche Tenebrya e restando ancora in gioco. » un sorriso dipinse il volto del biondo di un rinnovato compiacimento:« L'agente Kozuki ha dimostrato di essere un osso duro. Duellanti come lei o come noi non sono tanto comuni al giorno d'oggi. ».

« Però tentare troppo la fortuna non è stata nemmeno la migliore delle soluzioni: se non avesse avuto la fortuna di pescare Lady Oscura - Liria, avrebbe seriamente perso il duello. » chiuse gli occhi dubbiosi Sherry, piegando il capo.

« Più che tentare solo la fortuna io l'avrei definito anche come “affidarsi al proprio Deck”. » precisò Yusei:« Dovresti saperlo che non si tratta soltanto di fortuna nel Duel Monster, Sherry, ma di avere fiducia anche nelle proprie carte, oltre che abilità. ».

« Certo che lo so. » annuì la protetta di Mizoguchi:« E di certo questa è una prerogativa che distingue i duellanti come noi, ma per quanto l'agente Kozuki si sia affidata al Deck e alle proprie abilità, il duello resta ancora aperto, e dal momento che per salvarsi è stata costretta a dimezzare i suoi Life Points, ha involontarialmente facilitato il compito al suo avversario. » gettò allora uno sguardo allo schermo della sala d'attesa:« Oltretutto, per aver deciso di sfruttare a proprio vantaggio l'attivazione del potere distruttivo di Titanos e pescare una carta con Risentimento della Lady Oscura, sfidando la sorte, vuol dire che attualmente l'agente Kozuki non ha risorse per opporsi a Titanos e al Duelbot. Ciò significa che se al suo turno non pesca la carta giusta...sarà davvero la fine per lei. ».

« Mmmh... » fece invece Crow, seguendo la partita e i discorsi legati ad essa dei suoi amici, sotto sotto ancora provato dal suo umore per il tradimento di Ran e della sua squadra.

« Osservazione: terminazione del secondo obiettivo dunque non riuscita. » si pronunciò Omega, impassibile nonostante il fallimento del suo piano:« Valutazione: devo concludere qui il mio turno. ».

« Visto che siamo entrati in End Phase, ne approfitto per ricorrere subito ad un altro effetto di Lady Oscura — Liria, attivabile dal cimitero. » intervenne Ryoko, tornata più seria data la mancata risposta dell'automa alla propria frase provocatoria di poc'anzi:« Posso ricorrere a questo effetto una sola volta per turno, ma durante la End Phase del turno in cui Liria finisce al cimitero per il suo primo effetto, se il mostro evocato dal cimitero dal primo effetto di questa carta è ancora in gioco, posso bandire la stessa Liria dal cimitero, distruggere il mostro richiamato precedentemente e aggiungere un mostro "Lady Oscura" con livello inferiore a quello del mostro distrutto e una carta magia normale o rapida "Fusione" dal Deck alla mia mano. Bandisco quindi Lady Oscura — Liria e distruggo Tenebrya. » dal nulla un boato avvolse Tenebrya, eliminandola.

« AaaaAAAAH, DOPO TUTTA LA FATICA PER RICHIAMARLA LEI LA DISTRUGGE?! » scattò Rua, non credendo ai propri occhi.

« Così facendo aggiungo dal Deck il mostro Lady Oscura — Breya (inventata) e la magia rapida Flusso Fusione Nero (inventato) (Deck Ryoko: 28-2=26; Carte Mano Ryoko: 2+2=4). » andò avanti l'agente segreto:« Successivamente, prima che la End Phase si concluda del tutto, ricorro anche al secondo effetto della trappola Risentimento della Lady Oscura. Durante l'End Phase, posso di fatto bandire questa trappola dal cimitero per bersagliare un mostro "Lady Oscura" nello stesso che è stato distrutto durante questo turno dall'effetto di un mostro ed evocarlo specialmente, ignorandone le condizioni di evocazione. » tese una mano in avanti:« Rinasci ancora una volta, Lady Oscura Regina — Tenebrya! » un potente bagliore violaceo pervase il terreno di scontro, dal quale comparì un'altra volta la regina delle "Lady Oscure" (LV/10; ATK/3200). Il ritorno del mostro chiave dell'ex-collega e amica di Akito portò Rua e Ruka ad esibirsi in un “ ooooh” meravigliato, imitati a loro volta da altri spettatori.

« Ecco perché l'ha distrutta: voleva usare l'altro effetto di Liria per ottenere quelle due carte, combinando l'abilità con quella di Tenebrya che può resuscitare una volta per turno. » disse Aki, comprendendo la cosa.

« E così facendo non solo ha recuperato Tenebrya, ma l'ha richiamata ripristinando tutti i suoi effetti e senza che Titanos potesse intervenire visto e considerato che questi aveva già attivato l'effetto di negazione in precedenza. » aggiunse Hotaru:« Si vede che l'agente Kozuki avesse in mente questo obiettivo fin da quando aveva pescato Liria. ».

« Programma di neutralizzazione temporaneamente sospeso. » disse con la solita aria indifferente Omega, soffermandosi sulla sua nemica:« Ripetere tentativo di neutralizzazione del nemico al mio prossimo turno. ».

« Tsk! Mi domando perché. » gli rivolse la parola la migliore amica di Akemi, un'espressione severa, ma più di tutto di disappunto, si impresse sul suo viso:« Perché continui a combattermi in questo modo? Perché, dopo quanto mi avevi detto quella volta? » poi, non volendo cedere e far ancora ragionare il suo opponente, proseguì:« Tu le ricordi ancora quelle parole, non è vero? Se le ricordi allora ti chiedo di non combattermi...Non devi ferire i tuoi amici. ».

« Questa unità non ha amici. È solo votata al suo Master, Kaburagi Akito. » sentenziò il robot mascherato, intensificando il proprio sguardo spento:« Neutralizzare l'Agente Kozuki Ryoko è un ordine di Akito-sama. E' la mia missione. ».

« Ma lui ti sta manipolando! » dichiarò lei, consapevole che non era ciò che realmente voleva l'Hybrid:« È la sua nuova programmazione che reprime il tuo vero te a parlare...e non devi ascoltarla! Devi opporti! Vuoi davvero rendere vani i tuoi sforzi di ieri? ».

« Ulteriori contraddizioni, ostacoli o discorsi non pertinenti al duello o non presenti in memoria, verranno catalogati come “Irrilevanti” e archiviati. » cambiò discorso lui, con gli occhi bionici umanizzati che continuavano ad essere solcati da quelle linee luminose:« Archiviazione completata al 100%. Procedere con il duello. E' il tuo turno. ».

« Robot! » lo richiamò Ryoko, tentando un ultimo vano approccio, ma l'automa sembrò come diventato di ghiaccio, tanto da non ascoltarla più quasi non gli stesse nemmeno rivolgendo la parola. Parlare era diventato inutile: il suo avversario non rispondeva più alla sua voce, benché meno alle parole chiave della programmazione originale come poc'anzi. Esse non riuscivano più a raggiungerlo. L'unica voce che giungeva alle orecchie dell'Hybrid era quella del suo Master e della seconda programmazione impostata da quest'ultimo...e sarebbe rimaste soltanto e unicamente quelle. Consapevole che la situazione era passata da gestibile a irreversibile, non poté che prendere un'unica decisione...

« Ce l'ho messa tutta per sottrarti da questa tua squallida condizione e risvegliare i tuoi veri ricordi in modo ragionevole... » proferì parola dopo qualche secondo di quiete lei:« ...ma se le mie parole non sono più sufficienti, è tempo che passi anche io ai fatti, anche se ciò vorrà dire che dovrò sconfiggerti. Ho promesso che mi sarei fatta valere, che avrei ottenuto la vittoria e la rivincita su di te a qualunque costo...e io non intendo mancare della parola data, non questa volta. » sollevò la mano destra, ponendola sul proprio Deck e prendendo la prima carta su di esso:« E' il mio turno... » quindi estrasse la carta con grande determinazione:« Pesco! ».

Turno: 11

Ryoko LP: 1200
Carte mano: 5
Carte deck: 25

Omega LP: 100
Carte mano: 1
Carte deck: 24

Una volta controllata dichiarò:« Attivo uno degli effetti di Lady Oscura Regina — Tenebrya: una volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore, Tenebrya mi permette di scartare una carta mostro "Lady Oscura" dalla mano. ».

« EH? » esclamò Yaeger, battendo improvvisamente le ciglia.

« Ho capito bene? Sta ricorrendo al potere di Tenebrya pur essendoci Titanos in gioco che può negarglielo? » chiese Ran, sorpresa. Akito invece si rabbuiò, fattosi più serio, una serietà mossa però a nascondere il proprio scetticismo.

« Attivo il potere di M-K Avanzato: Titanos. » intervenne come pronosticato il freddo Omega:« Una volta per turno, quando viene attivato l'effetto di un altro mostro (Effetto Rapido), posso annullare l'attivazione diminuire l'attacco del mostro colpito di 800 punti. » una scarica elettrica venne emessa dal braccio-arma di Titanos e Tenebrya si vide sottratta parte della sua forza d'attacco oltre che la vanificazione del proprio potere (Lady Oscura Regina - Tenebrya ATK: 3200-800=2400).

« Ecco lo sapevo! » sbottò Ruka, di nuovo preoccupata.

« Stavolta è stata più avventata di prima! » esclamò contemporaneamente Mizoguchi dalla sala d'attesa, alludendo con quel "prima" ai due attacchi che Ryoko nel suo scorso turno aveva sferrato "sconsideratamente" nonostante il pericolo.

« Quell'effetto di Titanos, oltre ad essere un effetto rapido, impedisce all'avversario di attivare carte o effetti in sua risposta, per questo prima l'agente Kozuki aveva usato l'abilità di Lady Oscura — Anthis (inventata) solamente dopo aver forzato il Duelbot ad usare il potere di negazione di quel Synchro... » disse Sherry, allibita:« ...però adesso perché diavolo ha fatto ricorso a quello di Tenebrya? ».

« Ha fatto davvero un grosso errore stavolta... e adesso Tenebrya è diventata pure più debole di Titanos! » affermò Jack, stringendo un pugno.

“Il minimo sbaglio può costarle molto caro, soprattutto data l'importanza di questo match e il tipo di avversario che ha di fronte...e, in effetti, questa sua ultima mossa sembrerebbe aver mandato a monte tutto quanto...” rifletté Yusei, il quale era rimasto attento senza perdere la calma come gli altri suoi amici:”Ciononostante ho come la sensazione che invece...sia l'esatto contrario...”.

“ Che cavolo ti è preso, Ryoko?” pensò Akito, grave e ancora scettico verso l'intenzione della sua ex-collega:“ Sei una duellante esperta che non commetterebbe mai un errore come questo...Che sia un tuo modo di gettare la spugna, oppure...?”.

« Ti devo ringraziare un'altra volta, robot... » si pronunciò proprio in quei attimi in pista Ryoko, sorridendo inaspettatamente. Omega parve prestare attenzione a quelle parole, benché fosse comunque ancora sotto l'influsso del protocollo di sicurezza che rafforzava la sua sottomissione e, quindi, l'assenza di espressività:« ...perché grazie a questa tua nuova mossa adesso posso proseguire con la mia vera strategia. ».

« Vera strategia... » ripeté piano l'automa, nonostante tutto imperscrutabile:« Comprensione illogica: richiesta spiegazione. ».

« Semplicemente sapevo fin dall'inizio che avresti utilizzato l'effetto di Titanos per bloccare quello di Tenebrya e indebolirla. » gli spiegò la ragazza sempre con quel sorriso sulle labbra che svanì pochi attimi dopo:« Questo perché, come ha detto oggi Okami Takeshi, fin quando ragionerai come una macchina, puntando tutte le tue conoscenze su dei calcoli di probabilità non sempre accurati o sulle informazioni in tuo possesso, la tua debolezza alle azioni a sorpresa resterà immutata. Ergo le tue mosse, o meglio, il tuo duellare, per quanto ben studiato, sarà sempre prevedibile. E' questa la falla nel tuo Sistema. ».

« Negativo: i miei calcoli sono accurati al 100%. » ribadì lui.

« Se ne sei convinto, sta' a vedere questo. » L'ex-membro dell'Arcadia Movement in pista giocò allora la carta pescata in un questo turno, enunciando:« Posso evocare specialmente questa carta dalla mia mano, scartando una carta “Lady Oscura” nel nome dalla mano e a condizione però che per tutta la durata del turno non evochi specialmente, normalmente o posizioni mostri diversi dai mostri "Lady Oscura". » prese dunque una delle sue carte nel porta-carte agganciato al proprio braccio sinistro:« Scarto Lady Oscura — Breya (Carte Mano Ryoko: 5-1=4) in modo da evocare specialmente questo mostro, Lady Oscura — Rayna (inventata)! » sul terreno di Ryoko apparve l'ologramma di una nuova Lady Oscura con un'armatura più spessa delle sue simili non-Fusioni (LV/4; ATK/2400):« Nel turno in cui scende in gioco tramite il proprio effetto, Rayna non può dichiarare attacchi per il resto del turno, tuttavia scopo della sua evocazione era un altro, ovvero che grazie al suo intervento ho potuto scartare comunque Lady Oscura — Breya, e sai cosa vuol dire questo? Che posso utilizzare anche il suo effetto. » un varco per il cimitero si aprì:« Se Breya viene scartata per effetto di una carta "Lady" o "Lady Oscura", distruggo una carta scoperta sul terreno, che, vista la circostanza, sarà la magia equipaggiamento Upgrade Instabile M-K (inventato)! » proprio allora la figura fantasma di Breya fuoriuscì dal varco del cimitero, abbattendosi sulla magia equipaggiamento e facendola esplodere.

« Come pensavamo, la mossa iniziale era un bluff. » mormorò Takeshi, guardando la scena dallo schermo del computer collegato al loro punto di controllo.

« Quelle azioni non potevano essere certo casuali, d'altronde anche prima l'agente Ryoko, quando ha evocato Lady Oscura — Mave (inventata), aveva attivato l'effetto di Mave per spingere Omega a negarglielo e per poter avere poi via libera per il resto del turno, impiegando l'abilità di Lady Oscura — Anthis su Titanos. E la stessa tattica l'avevi adottata anche tu durante il tuo ultimo turno. » spiegò al Purifier Duelist suo amico Yukio:« In questo caso, però, l'agente Kozuki voleva far cadere nella medesima trappola il Duelbot per poter usare l'effetto di Breya ed eliminare finalmente una delle protezioni di quel Synchro... » guardò successivamente l'Ace Monster di Ryoko, dubbioso:« ...soltanto che, così facendo... ».

« ...ha deliberatamente causato la riduzione del punteggio offensivo di Tenebrya, rendendola ancora più debole di quel Synchro. » concluse la spiegazione Takeshi, fissando anch'egli il mostro Fusione di Ryoko il cui attacco era stato diminuito da Titanos:« Non so che piano possa avere in mente l'agente Kozuki, però so che senza altre carte in mano o sul suo terreno da poter sfruttare adesso che Titanos è più vulnerabile non avrà più possibilità di contrastare quest'ultimo e l'Hybrid. ».

« Adesso metto due carte coperte. » continuò intanto il nuovo membro femminile del Team Hope, disponendo due carte sul Duel Disk connesso alla moto:« Dopodiché attivo un altro degli effetti di Tenebrya! Una volta per turno, durante la mia Main Phase, se possiedo una o meno carte in mano, Tenebrya mi fa pescare tante carte fino ad avercene due in mano. Siccome ho già una carta in mano, ne pesco una soltanto (Deck Ryoko: 25-1=24; Carte Mano Ryoko: 1+1=2). A questo punto proseguo attivando il potere secondario di Lady Oscura — Rayna: offrendola come tributo mentre è scoperta sul mio terreno, posso aggiungere una "Fusione Lady Oscura (inventata)" dal Deck alla mia mano. Sfortunatamente posso ricorrere a questo potere speciale una sola volta per turno, ma questo basta e avanza. » dal suo Duel Disk venne estratta la carta menzionata che subito venne recuperata da Ryoko (Deck Ryoko: 24-1=23; Carte Mano Ryoko: 2+1=3):« Infine entro in Battle Phase! Lady Oscura Regina — Tenebrya va e colpisci M-K Avanzato: Hydra! » come ordinò, la sua Tenebrya mostrò un sorriso malevolo e spalancò le ali, segno che fosse pronta alla lotta. In quel momento, però, Ryoko volse una braccio verso una delle due carte coperte, decretando:« In questa fase svelo una delle carte che ho settato in questo turno, la carta trappola Lady Danza Finale (inventata)! ».

« Come?! » Akito, alzando lo sguardo. I partecipanti nella sala d'attesa, Ran e il resto degli spettatori presenti rimasero a bocca aperta da quell'azione insensata.

« Vuole attivare una carta trappola che è stata posizionata nello stesso turno?! » si pronunciò Aki dalla sua postazione, non credendo alle proprie orecchie:« Ma non può- » ma in quell'istante si interruppe: la carta dichiarata da Ryoko si era incredibilmente sollevata contrariamente alle aspettative sue e di quelle di molti altri, lasciando tutti quanti ancora più shockati:« S-Si è attivata davvero?! ».

« Posso attivare a turno una sola Lady Danza Finale e solamente se nel mio cimitero sono presenti cinque o più mostri "Lady Oscura", ma una volta giocata, scegliendo come bersaglio un mostro "Lady Oscura" che controllo, questi guadagnerà fino alla fase finale 300 punti di attacco per ogni mostro "Lady Oscura" nel mio cimitero. » spiegò l'agente segreto dinanzi al pubblico rimasto a bocca aperta:« L'unico inconveniente di questo effetto è che potrà attaccare in questo turno soltanto il mostro selezionato. ».

« Riscontrato un errore: mossa non valida. » obiettò il servo di Akito, notando subito anch'egli qualcosa di strano nella mossa avversaria:« Una carta trappola non può essere attivata nello stesso turno in cui viene posizionata. ».

« Già, normalmente è così. Non potrei attivare una trappola nel turno in cui viene posizionata... » gli diede ragione lei. Per un attimo accennò nuovamente ad un sorriso, un sorriso più risoluto:« ….ma si da il caso che questa trappola sia differente. Se infatti controllo "Lady Oscura Regina - Tenebrya", posso attivare questa trappola nel turno stesso in cui l'ho settata, ed inoltre se il mostro bersagliato da questa carta è proprio "Lady Oscura Regina - Tenebrya", essa guadagna un attacco addizionale per ogni mostro che il mio avversario controlla. » alzò un dito e lo puntò al di sopra di sé:« E il mostro Lady Oscura che scelgo è proprio la mia Tenebrya. ».

“Una carta che funge anche come carta specifica per il suo mostro chiave.” comprese mentalmente la particolarità della trappola giocata Akito e di cui fino ad ora non aveva mai vista usare a Ryoko. Non poteva che essere dunque una nuova aggiunta per il Deck “Lady Oscura”, quella, e questo non potè che far innervosire di più il liberatore di Mephixum, tanto che nel fissare la sua ex-amica e collega quasi ringhiando meditò ancora:”Non ti eri rassegnata quindi...perché era a questo che stavi puntanto fin dall'inizio...Che tu sia dannata, Ryoko.”.

« Nel mio cimitero ci sono esattamente cinque mostri “Lady Oscura”, vale a dire: Mave, Malah, Shade, Breya e ora Rayna. » proseguì intanto Ryoko e mentre spiegava le sagome spettrali dei mostri elencati iniziavano gradualmente ad apparire alle spalle di Tenebrya:« Indi per cui, avendo scelto proprio Tenebrya, essa guadagnerà non soltanto un bonus offensivo non indifferente, con un totale di 1500 punti, ma anche degli attacchi aggiuntivi. Al momento hai due mostri in gioco che, sommato alla possibilità di Tenebrya di attaccare altre due volte a Battle Phase, porta Tenebrya a poter sferrare ben quattro attacchi! » i fantasmi delle Lady Oscure nel cimitero divennero dei globi spettrali che si avvicinarono al corpo della loro regina e vi si introdussero, scatenando attorno a quest'ultima una fortissima aura sprizzante d'energia (Lady Oscura Regina - Tenebrya ATK: 2400+1500=3900).

« Quattro attacchi...con un mostro di 3900 punti di attacco! » affermò Jack, seguendo con lo sguardo compiaciuto Ryoko:« Avevi ragione su di lei, Yusei! Prima l'indebolimento delle difese di Titanos, e ora questa carta trappola attivabile nello stesso turno in cui è stata posizionata...Quella donna...ci sa proprio fare! ».

« Allora è questa un'altra ragione per cui ha scartato anche Breya e poi ha offerto come tributo Rayna. » commentò Sherry, vivamente impressionata:« Non voleva solo attivare i loro effetti, ma anche aumentare il numero delle "Lady Oscura" nel cimitero per consentire l'attivazione di quella sua trappola. ».

« Potrebbe dunque essere che avesse già quella carta da parecchio tempo, ma che, non avendo ancora a disposizione i requisiti necessari per attivarla, abbia preferito tenerla in mano per cogliere impreparato il robot al momento opportuno? » disse la sua anche la nemesi di Mephixum.

« La signorina Kozuki Ryoko tira fuori quello che sembra il suo ultimo asso nella manica, mio amatissimo pubblico! Una Lady Oscura Regina – Tenebrya CON 3900 PUNTI DI ATTACCO, CAPACE DI SFERRARE QUATTRO ATTACCHIII!!! » gridò MC seguito da cori di ammirazione da parte degli spettatori.

« Registrazione degli effetti della carta trappola Lady Danza Finale completata... » commentò indifferente agli eventi Omega:« …database aggiornato correttamente. ».

« Avanti, Tenebrya! » ruggì Ryoko, aumentando la velocità della D-Wheel di Hotaru presa in prestito:« Usa il tuo Black Tempest su M-K Avanzato: Hydra! » il mostro Fusionedi tipo Demone si gettò in picchiata verso il mostro Synchro preso di mira. Quest'ultimo con le sue tre teste generò di nuovo dei raggi laser multicolore, colpendo in pieno l'aggressore, che però spazzò via il polverone prodottosi, illeso, spalancando le sue ali al massimo. Poi, dalla sua membrana alare, si generarono i dardi scuri che caddero sull'anfibio meccanico, trafiggendolo e disintegrandolo in un istante. Fatto fuori il Synchro più debole in gioco, l'ex-amica di Akito ordinò ancora, imperterrita:« Non fermarti, Tenebrya! Va con il secondo attacco e colpisci M-K Avanzato: Titanos! Black Tempest! » Tenebrya si volse in direzione dell'ultimo nemico sempre con le ali aperte, scagliando contro questi ennesimi dardi neri.

« Attivo l'effetto del mostro M-K: Corazza Respingente equipaggiata a M-K Avanzato: Titanos. » alzò un braccio Omega:« Bandisco M-K: Cecchino con un valore di attacco di 1100 punti così da annullare i 300 punti di danno. ». Una barriera avvolse subito il corpo di Titanos e non appena l'attacco di Tenebrya lo colpì, quel velo protettivo assorbì il danno che ne sarebbe derivato prima di dissolversi.

« Sì, ma per il suo effetto, Corazza Respingente finalmente ci lascia, lasciando illeso Titanos. » come detto il mostro Tuner Union finì in mille pezzettini.

« GRANDE! » esclamò Rua alla vista del mostro Union distrutto:« Corazza Respingente è finalmente andata! ».

« Ora manca solo Titanos! » disse con un sorriso Ruka, contenta.

« E' ancora presto per festeggiare. » si rivolse a lui Hotaru in tono fermo. Loro si girarono a guardarla:« Anche se l'agente Kozuki si è sbarazzata di Upgrade Instabile M-K, di Hydra e ora di Corazza Respingente, vi ricordo che c'è ancora quell'altro mostro Union da tenere in considerazione. ».

« Già...M-K: Microricognitore (inventato). » aggiunse Aki, seria quanto la ragazza dai capelli corvini:« Quel mostro è ancora nella mano di Omega, e con esso potrà bloccare la prima volta un attacco diretto ad un mostro M-K e poi difendere lo stesso mostro se sta per essere distrutto. ».

« Il che vuol dire...che Omega perderebbe a causa dei prossimi attacchi dell'agente Kozuki, ma Titanos sopravviverebbe con l'effetto di Microricognitore e verrebbe ceduto al prossimo avversario? » giunse a quella ovvia conclusione Rua, adesso allarmatosi.

« Proprio così. » annuì la rossa.

« Ma allora perché distruggere Upgrade, Hydra e Corazza Respingente? » domandò Ruka, adesso piuttosto sconcertata dalle mosse della sostituta di Hotaru:« Per poter ridurre forse il numero di carte che verranno ereditate al prossimo giocatore del Team Dark Rising? Ma se il problema principale era comunque evitare che Titanos venisse ceduto, tutto questo non ha per niente senso. Perché dunque agire così? Possibile che stavolta abbia commesso veramente un errore? ».

« Forse ha intenzione di affidare il compito di distruggere Titanos a Yukio, facilitandogli la cosa riducendo quanto possibile le protezioni di quel Synchro. » cercò di trovare una spiegazione Hotaru:« Dopotutto anche all'inizio di questo turno pensavamo che l'agente Kozuki avesse commesso un errore attivando l'effetto di Tenebrya, e invece si è rivelato tutt'altro che una mossa sconsiderata. Può darsi che anche in questo caso abbia un piano e che sia proprio quello di contare su Yukio. ».

« Però questa possibilità potrebbe portare la vostra squadra alla sconfitta, poiché Yukio, anche se provvisto della Light Soul, si ritroverebbe ad affrontare due avversari con le sue sole forze. » replicò la reincarnazione della Signer Guardiana, ben conscia della pericolosità di quella prospettiva:« E se ci mettiamo anche che il Deck di Ran è basato sull'arrecare danni da effetti, punto debole del Deck di Yukio, mentre quello di Akito è focalizzato su evocazioni multiple e su effetti che bandiscono carte, sconfiggere il Team Dark Rising e fermare le loro ambizioni gli sarà impossibile, specie se avranno Titanos. ».

« Su questo non posso che darti ragione. » dovette concordare la Psychic Duelist del Team Hope.

« Ha distrutto Corazza Respingente! » fece allarmata Ran:« Significa che adesso Omega non potrà più annullare i danni da combattimento...e anche se ha ancora Microricognitore in mano con cui potrà difendere e salvare Titanos, una volta usato, Omega sarà esposto ai danni dell'ultimo attacco e perderà. ».

« E, peggio ancora, potrebbe subire anche dei danni reali che potrebbero aggravare nuovamente le sue condizioni. » la informò Akito:« Sebbene Ryoko abbia provato a parlarci, ai suoi occhi Omega rimane sempre una creazione nata dall'incidente di tre anni fa...Magari per non rischiare di far interrompere il torneo potrebbe tentare di danneggiarlo gravemente con i suoi poteri psichici e privarci un'altra volta di un potente alleato. ».

« Dici che ricorrerebbe ai suoi poteri davanti a tutti? »

« Potrebbe. » confermò lui:« Questa competizione è troppo importante perché venga interrotta dalla presenza di un solo Psychic Duelist o di alcuni danni reali. Ci fossero delle vittime l'interruzione potrebbe anche verificarsi, ma se finora non l'hanno interrotta né durante l'intervento di Sakamaki Kohira o del Necrofamiglio di Mephixum che hanno arrecato danno a dei partecipanti, dubito che facciano diversamente per un “singolo” danno finale ad Omega. La cosa verrà vista più come un guasto del sistema olografico, come un danno reale “involontario“. Ryoko sarà arrivata a questa conclusione, pertanto fossi in lei e provando lo stesso rancore per quella gente e per le loro creazioni abominevoli, non mi farei certo tanti problemi ad impiegare le mie abilità per mettere fuori combattimento Omega. ».

« Ma non potendo accedere alle sue emozioni, anche le abilità di Omega sono recluse... » ribatté la sua complice, ancora più agitata a quella notizia:« Il che significa...che se l'agente Kozuki dovesse impiegare davvero i suoi poteri, Omega...non potrà difendersi! ».

« No se rimediamo noi al problema. » replicò il complice di Void, e nel dire questo si toccò l'orecchio, dove aveva un sofisticato e piccolo auricolare, probabilmente da usare in caso di necessità per eludere il sistema di monitoraggio previsto dal torneo al fine di non far captare le discussioni relative ai loro propositi, come in questo caso, allo staff del torneo o alla Sicurezza:« Omega, riduci l'efficacia del protocollo di sicurezza del 30% e disabilita parzialmente la programmazione attiva per cinque minuti. Sei autorizzato ad adoperare le tue abilità speciali, ma solo a scopo difensivo. ».

« Ricevuto. » replicò meccanicamente Omega, captando i nuovi ordini del suo Master nel suo sistema centrale, al quale l'auricolare di Akito era chiaramente connesso. Come conseguenza dell'approvazione di quei comandi, le iridi verdi umanizzate di Ibuka Kin brillarono per un fugace secondo:« Efficacia del protocollo di sicurezza di Livello 1 diminuiuta del 30% come richiesto. Sistemi secondari della programmazione: offline. Autorizzazione permesso utilizzo abilità incorporate in questa unità al solo scopo difensivo: concessa. » i suoi occhi vuoti, che vennero nuovamente attraversati da quei circuiti digitali dopo quel bagliore, si posarono con la solita diffidenza su Ryoko:« Prepararsi ad attivare lo scudo energetico in caso di pericolo. ».

“Può attivare lo scudo energetico?” alzò un sopracciglio quest'ultima, cogliendo quelle parole:”Ma se le sue emozioni sono bloccate, anche le sue abilità dovrebbero esserlo...” si fece però a quel punto più insospettita:“...però con quella riduzione delle sue prestazioni e con quel “ricevuto”...”. Lo sguardo dell'agente segreto si focalizzò sugli altri membri della squadra avversaria come sempre al loro box, e subito le saltò all'occhio l'espressione di Akito severa, ma tranquilla, e in particolar modo quella di Matsumura Ran, quasi fosse in ansia per qualcosa. Ora cominciava a vederci chiaro come stavano le cose, di fatto con grande acume intuì:”Adesso capisco: affinché il robot potesse tornare ad usare i poteri “ereditati”, quei due laggiù devono aver pensato che potessi usare le mie abilità psichiche sull'Hybrid. Gli avranno ordinato di disabilitare delle funzioni specifiche al suo interno per indebolire la nuova programmazione allo scopo di fargli utilizzare le sue abilità per neutralizzare le mie...Immagino però sia una precauzione temporanea, altrimenti non vi avrebbero fatto ricorso se non fossero stati costretti dalle circostanze attuali. In ogni caso la mia Battle Phase non si fermerà.“ quindi dichiarò:« Terzo attacco, Tenebrya! Black Tempest! ». Il mostro chiave dell'amica di Akemi ripiegò le ali verso l'interno e le spalancò di scatto, liberando un vento tempestoso, accompagnato dalle schegge acuminate, in direzione del mecha mastodontico.

« Attivo dalla mia mano l'effetto del mostro Union M-K: Microricognitore. » rivelò il mostro Union in mano al suo oppenente il servo di Akito mentre il colpo di Tenebrya si accingeva ad investire lui e il proprio mostro:« Una volta per turno, durante il turno di entrambi i giocatori, se l'effetto di una carta viene attivato o se un mostro "M-K" che controllo viene scelto come bersaglio di un attacco, mostrando M-K: Microricognitore al mio avversario, posso equipaggiare immediamente questa carta ad un mostro "M-K" scoperto sul mio terreno oppure, come in questo caso, al mostro "M-K" bersaglio dell'attacco e annullare di conseguenza l'attacco in corso (Carte Mano Omega: 1-1=0). » il piccolo robot aracnoide comparve, equipaggiandosi sulla testa del Synchro in gioco, emettendo delle onde sonore che respinsero altrove le schegge nere rigenerate da Tenebrya e ponendo fine così all'offensiva.

« Beh, poco male: tanto, anche se l'hai annullato, mi rimane il quarto attacco da sferrare...e sarà sufficiente questo per abbattere te e il tuo Synchro e vincere. » ribatté lei, sicura di sé.

« Negativo. » la contraddisse subito l'Hybrid:« In base ai miei calcoli, i miei Life Points scenderanno a zero a seguito del tuo quarto attacco, ma M-K Avanzato: Titanos verrà protetto dall'effetto speciale del mostro Union M-K: Microricognitore a lui equipaggiato. Valutazione: il mio mostro non verrà distrutto. ».

« E qui che invece ti sbagli di nuovo, perché stavo giusto attendendo che usassi Microricognitore per giocare quest'altra carta! » annunciò l'utilizzatrice dei mostri "Lady Oscura", mostrando una carta in mano:« Dalla mia mano attivo la magia rapida Flusso Fusione Nero! » l'ologramma di una carta magia si palesò sul terreno dell'agente segreto, irradiandosi di luce propria.

« “Flusso Fusione Nero”? » ripeté Rua.

“Quella magia...è la stessa che aveva aggiunto prima con l'effetto di Liria.” la riconobbe Hotaru con fare pensoso, non conoscendone tuttavia gli effetti. Come Lady Danza Finale, anche quella magia rapida doveva trattarsi di una nuova carta uscita di recente.

« Questa magia rapida può essere usata solo in presenza almeno di un mostro Fusione, ma con la sua attivazione posso distruggere una carta nella Zona Carte Magia&Trappola del mio avversario per il numero di mostro Fusione scoperti sul mio terreno. » procedette la sostituta della ragazza dai capelli corvini sul Circuito:« Ho solo Tenebrya, quindi distruggerò una carta...e sarà M-K: Microricognitore! » dalla carta magia attivata venne emesso un raggio che colpì il capo metallico di Titanos protetto dal mostro Union Microricognitore, il quale, preso in pieno, esplose.

« Strepitoso, davvero strepitoso agente Kozuki! » fece eco Yukio a quel risultato.

« Finalmente la Dea della vittoria ci sorride! » seguì anche Takeshi, felice.

« L'HA FATTO, SIGNORI! La signorina Kozuki Ryoko è riuscita ad abbattere ogni difesa del terribile Titanos! » esclamò il cronista con tono teatrale:« Sapete cosa vuol dire? ».

« Che potrà VINCERE! » esultarono contenti Rua e Ruka, e assieme a loro molti altri spettatori esultarono in favore di Ryoko, come Yaeger, Kazama, Hotaru, il resto del Signer e i due membri del Team Chevalier, dandole supporto.

« Omega... » sussurrò Ran.

« Tsk... » fece invece Akito, contrariato.

« Forza, agente Kozuki Ryoko! » esultò Yaeger tifando per l'agente segreto che lavorava per lui:« Sconfigga una volta per tutte quel Duelbot! ».

« Con quest'ultima mossa posso vincere. » si fece risentire Ryoko, decisa.

« Osservazione: in questa situazione, poiché il mio mostro Union M-K: Microricognitore è stato eliminato con la magia rapida Flusso Fusione Nero, rende il mio M-K Avanzato: Titanos facilmente esposto alla distruzione. » constatò con la sua voce priva di emozioni il robot del Team Dark Rising:« Valutazione: la distruzione del mio mostro Synchro sarà garantita al 100% assieme alla mia sconfitta. ».

« L'hai detto. » gli disse lei:« E come vedi questo prova che i tuoi calcoli di probabilità non sono sempre così affidabili come pensavi...né ti aiuteranno ad evitare stavolta la sconfitta. » aprì una mano in avanti, pronta ad ordinare ancora una volta al suo Ace Monster di attaccare:« Avrei preferito non arrivare a questo punto, specie visto che ieri mi hai salvato…ma se la mia voce non giunge più a te, non vedo altre alternative se non questa. ».

« Attenzione: il soggetto “Kozuki Ryoko” è in procinto di dichiarare il suo ultimo attacco. » declamò lui, come sempre senza badare alle parole della sua opponente, ma più alle sue manovre:« Valutazione: le probabilità che impiegi le sue abilità da Psychic Duelist sono del 95%. Avvio immediato della modalità difensiva. » sollevò un mano e dal suo palmo si aprì una fessura:« Prepararsi a tramutare l'energia psichica in arrivo in uno scudo energetico e successivamente ad immagazzinare- Zrrk! » prima che riuscisse a finire la frase, un lamento robotico, seguito a sua volta da una scossa elettrica, lo aveva di colpo paralizzato.

« Eh? » si sorprese Ryoko, abbassando il braccio che aveva alzato.

« C-Cos'ha stavolta? » domandò Takeshi, impressionato.

« Un altro conflitto del sistema? » domandò Yukio, confuso.

« Che cosa sta facendo? E' già la seconda volta che quel robot sembra come bloccarsi. » cominciò a chiedersi Jack, confuso quanto Sherry, Mizoguchi e il silente Crow, alludendo al blocco che aveva coinvolto prima Omega quando Ryoko era quasi riuscita a fargli riattivare la sua personalità originale.

« Non saprei che dirti, Jack, ma di sicuro c'è qualcosa che non va... » disse a quella visione Yusei, insospettitosi, non sapendo che in realtà i motivi che avevano portato Omega ad arrestarsi erano sicuramente dovuti a dei problemi interni legati alla nuova programmazione.

« Akito...cosa sta succedendo ad Omega? » guardò in quello stesso momento il suo leader Ran, con una rinnovata nota di paura nella voce:« Perché presenta dei malfunzionamenti? ».

« Perché, come era probabile che accadesse, riducendo alcune delle funzioni, in primis il protocollo di sicurezza, e disabilitando anche dei meccanismi connessi alla sua nuova programmazione attiva per consentirgli l'accesso alle abilità che replicano quelle degli High Guardian, si è verificata una reazione tra la programmazione secondaria di Omega e quella originale che avevo archiviato. » prese a spiegarle il suo salvatore.

« E' in corso un'interferenza tra la programmazione secondaria attiva e quella originale? »

« Esatto. Permettendo ad Omega l'utilizzo delle sue abilità, è più che logico che la programmazione standard, connessa alle emozioni attraverso cui Omega "gestisce" anche i poteri ereditati, cerchi di ritornare attiva, in quanto alcune delle funzioni essenziali della nuova programmazione finalizzate a limitare le abilità di Omega, e con esse anche la sua umanità, sono stato temporaneamente sospese. D'altronde te l'avevo detto io: non si possono tenere sotto chiave le emozioni, soprattutto se lo sono solo in parte. »

« Capisco che volessi permettere ad Omega di difendersi dai possibili danni reali dell'agente Kozuki, però, se sapevi di queste conseguenze, perché hai voluto rischiare comunque di far mandare in tilt il suo Sistema, riducendo le prestazioni della sua nuova programmazione? » gli fece notare la sorella del defunto Makoto, un po' incerta dalle azioni del suo “amico” che le apparivano adesso quasi “contraddittorie” rispetto a quando le aveva spiegato il giorno prima:« Non potrebbe tipo...tornare l'Omega che conoscevamo in questo modo? ».

« Al contrario... finché la nuova programmazione di Omega persisterà, supportata tra l'altro dal protocollo di sicurezza anche se diminuito del 30% d'efficienza, quella originale non riuscirà a ripristinarsi tanto presto. » la contraddisse lui, convinto: in effetti non sembrava in pensiero del proprio servo robotico:« Questa si tratta infatti di una precauzione estrema, che se usata entro un tempo limite può essere sfruttata a beneficio del Genesis Project. Potrà causare al massimo in quel breve lasso di tempo dei lievi malfunzionamenti o dei bug in Omega, ma nulla che possa rimandare subito alla sua componente umana “difettosa”. » così dicendo catalizzò la sua attenzione piuttosto calma su quest'ultimo:« Per questo motivo ho ordinato ad Omega di disabilitare le funzioni secondarie e in minima parte il protocollo di sicurezza solo per pochi minuti, per concedergli temporaneamente i suoi poteri per difendersi, così che possa eventualmente anche assorbire ulteriore energia da impiegare per il progetto, ed evitare al contempo di tornare alla sua personalità standard. » .

« Sopprimere la sua vera programmazione, ma usandone comunque le capacità... » mormorò Ran, sintetizzando le delucidazioni del suo leader. La ragazza sembrò rifletterci un attimo e si prese il tempo necessario per elaborare la cosa. Quando anche il suo sguardo ricadde su Omega, riuscì a malapena a celare la più profonda tristezza che avvertiva già dal giorno precedente a causa dei vari eventi accaduti, cosa che non sfuggì comunque allo sguardo attento di Akito.Dai due sfidanti sul Circuito, intanto, la situazione sembrava essere parecchio problematica per Omega dal momento che da quando quest'ultimo aveva accusato quel malore, era rimasto immobile come una statua, emettendo soltanto alcune deboli e sottili scariche elettriche, impossibile perché il pubblico in platea o che gli altri partecipanti nella sala d'attesa potesse notarle ad occhio nudo. L'agente segreto, che aveva tuttavia assistito alla cosa, ne era invece rimasta piuttosto impressionata, tanto che si limitava ad osservare il suo opponente incuriosita e allo stesso tempo non sapendo cosa fare dinanzi a quel fenomeno.

« Errore...Errore...Zkkr! » tentò di scandire a tratti con un altro lamento cibernetico il robot camuffato, mentre le scariche elettriche su di lui continuavano a percorrergli il corpo, sempre deboli, ma più frequenti, costringendolo a tremare tutto:« Identificata – Kzzt - interferenza estranea al Sistema centrale - Kzk - Interferenza sotto analisi - Zrt! » le sue iridi "umane" verdi, contrassegnate in quel momento da quei segni digitali comparsi all'attivazione del Protocollo di Sicurezza, si misero a lampeggiare...o almeno così sembrava, perché subito la sua testa si reclinò in avanti e il bagliore accesosi si spense, come se l'analisi era stata bruscamente interrotta. A quel punto Omega tornò a Ryoko, continuando, sempre vittima di quell'elettricità:« Impossibile riscontrarne la causa – Ksh - impossibile da bypassare – Kzzt! Valutazione: devo – Zkkr - ignorare l'interferenza...ed eseguire – Kzzt - gli ordini...del Master...Gli ordini...del Master...sono assoluti - Shrk! » la mano che precedentemente avrebbe dovuto attivare il sistema di difesa iniziò a muoversi e a sollevarsi di nuovo, ma a scatti, tornando aperta nella direzione di Ryoko:« Prepararsi – Kzzt - ad attivare lo scudo...energetico...Attendere – Shrk - attacco psichico...nemico – Kzzt! ».

Ryoko rimase silenziosa, guardando seriamente il suo rivale sotto quei nuovi sintomi. Dopo qualche breve istante socchiuse però gli occhi, quasi impietosita da quella visione, per poi rivolgersi al suo Ace Monster:« Poni fine a questa sfida, Tenebrya... » infine, sempre guardando Omega con fare adesso più dispiaciuto, decretò:« ...attacca M-K Avanzato: Titanos. Black Tempest. » le iridi di Tenebrya splendettero, dopodiché tirò in avanti le ali dalle quali uscirono altre saette nere taglienti che si conficcarono nel Synchro di Omega, facendolo implodere e spingendo l'esplosione a riservarsi anche verso il suo stesso proprietario.

« Attacco completato – Ksh! Danni in arrivo – Kzzt! » fissò attentamente la detonazione Ibuka Kin, le scariche elettriche sempre ad affliggerlo:« Osservazione: i sensori – Zkkr - non rilevano energia psichica nell'offensiva....discrepanza – Shrk - confermata...Impossibile attivare lo scudo energetico – Kzk! » proprio allora, l'esplosione lo raggiunse, provocando come appunto captato dall'Hybrid dei danni olografici, e travolgendolo dal fumo che venne emesso dal suo veicolo. Ciò portò anche la sua D-Wheel a perdere progressivamente velocità (Omega LP: 100-300=0) (Lady Oscura Regina - Tenebrya ATK: 3900 => 2400).

« UNA SVOLTA TOTALMENTE INASPETTATA, MIO PUBBLICO! » dichiarò il presentatore, cercando di sovrastare il fragore della parte degli spettatori che si era scatenato per la vittoria di Ryoko:« Ibuka Kin è stato sconfitto! Nessuno era mai riuscito nell'impresa, infrangendo la sua imbattibilità...fino ad oggi! E a farcela è stata l'affascinante e talentuosa new-entry del Team Hope...KOZUKI RYOKO! ».

« Grandioso, l'ha sconfitto! » esclamò Hotaru a cui si unirono le espressioni soddisfatte di Aki, Rua, Ruka, Yusei, Mizoguchi e di Sherry.

« Così si fa. » alzò un pugno Jack, orgoglioso. Crow invece non partecipò ai cori di vittoria, come suo solito perso sempre in altri pensieri non riuscendo proprio a discostarsene.

« Si vede che è proprio la semifinale, non è vero gente? » si fece risentire il cronista, parlando al microfono e continuando ad intrattenere il suo pubblico:« Una sconfitta che mette a dura prova il Team Dark Rising, e che consegna la prima vittoria al Team Hope! Tuttavia non per questo il Team Dark Rising si tira indietro! Infatti, non appena il concorrente Ibuka Kin avrà passato il testimone, il secondo duellante della suddetta squadra scenderà in pista! Tra pochissimo vedremo di chi si tratta! ».

In concomitanza con le parole del presentatore, Omega/Kin giunse con la sua moto che viaggiava in automatico alla postazione del Team Dark Rising, arrestandosi una volta arrivato a destinazione:« Missione – Shrk - fallita. Attenzione: tempo disabilitazione delle funzioni richiesto – Zkkr - appena esaurito. ».

« Omega! » lo chiamò Ran nel raggiungerlo di corsa assieme ad Akito:« Stai bene? ».

« Disattivare – Ksh - modalità difensiva e ripristinare tutte le funzioni - Kzzt! » non le rispose lui, abbassando la testa mentre le linee digitali sulle sue iridi "umanizzate" si andavano spegnendo. Con esse anche l'elettricità sul suo corpo, e di conseguenza anche il malfunzionamento comparso con quei sintomi, incominciava a cessare:« Avvio della modalità Standby... » entrato in quella modalità, chiuse gli occhi, rimanendo seduto e immobile sulla moto esattamente com'era e cadendo come in un sonno profondo.

« Ehi, Omega! » cercò di scuoterlo per richiamare la sua attenzione la ragazza della squadra di Akito, appena ebbe notato che l'automa sottoforma di Ibuka Kin aveva chiuso gli occhi. Si volse immediatamente verso il proprio salvatore, in pensiero per il collega sconfitto:« Akito, dobbiamo subito... ».

« No, me ne occupo io. » alzò una mano Akito, interrompendola. Staccò quindi l'adesivo del team da lui capitanato da Omega ormai addormentatosi, porgendolo all'utilizzatrice dei mostri "Naga":« Tu prendi questo e va' in pista. ».

« Ma io- » cercò di replicare lei, un po' combattuta.

« Omega starà bene. » la interruppe un'altra volta lui:« Completato il ripristino si sveglierà in pochi minuti con tutte le sue funzioni attive, inoltre ha già fatto il suo dovere. Ora tocca a te fare lo stesso, perciò vai e sconfiggi Ryoko, Ran. ».

« Uhm...d'accordo. » annuì piano Ran, prendendo l'adesivo della squadra dalla mano di Akito e avviandosi verso la propria D-Wheel parcheggiata lì vicino. Fu proprio mentre la Psychic Duelist sua alleata si allontanava che Akito, nello scrutare Ryoko in pista, prese a ponderare:"Stento quasi a crederci che alla fine tu abbia agito così, Ryoko..." assottigliò le fredde iridi color topazio:" Hai sprecato una delle poche possibilità di avvantaggiare te e gli altri cosidetti "eroi".". L'utilizzatrice dei mostri "Naga" partì proprio in quel momento dal box della sua squadra con il proprio veicolo, diretta verso la pista riservata ai “Riding Duel”.

« Signori, siamo pronti anche a questa nuova sfida...e il duellante scelto dal Team Dark Rising sta arrivando...si tratta di MATSUMURA RAN! » riprese MC nell'avvistare Ran, scatenando un'altra volta la folla:« Sarà una sfida tra sole donne, signori, ma soprattutto scopriremo presto di che pasta è fatta la signorina Matsumura e il suo Deck! ».

Dal punto di controllo del Team Hope, nel frattempo, Takeshi si espresse sul fine duello con un grosso sospiro di sollievo:« L'agente Kozuki ha vinto...E' stata una lunga battaglia, e soprattutto difficile...ma ne è valsa la pena. Siamo ufficialmente la prima squadra in questa competizione ad aver battuto Omega, rompendo il suo record, e ad aver costretto il Team Dark Rising a far scendere in campo il secondo duellante. Non mi sembra nemmeno vero... ». Osservò l'utilizzatore della Light Soul, aspettandosi anche da parte sua un commento sulla vittoria, e invece nessuna parola uscì dalle labbra di quest'ultimo che seguiva diversamente l'agente segreto dalla loro parte dal monitor del computer di monitoraggio. Ciò spinse il Purifier Duelist a rivolgergli la parola:« Sei silenzioso, Yukio, e non è da te esserlo in questi momenti...C'è qualcosa che ti turba? Uhm? » contrariamente alle sue previsioni il suo amico non gli rispose, anzi premette inaspettatamente un pulsante sulla tastiera del computer di monitoraggio, cosa che causò la viva sorpresa nel viso di Takeshi.

"Mh? Una trasmissione in arrivo?" meditò Ryoko, vedendo sul proprio display una chiamata proveniente dal box del Team Hope. Premette dunque un pulsante per rispondervi, e non appena le immagini di Yukio e Takeshi vennero proiettate, esordì:« Salute, bei boys. A che devo l'onore di questa chiamata? Anche se, a dirla tutta, non dovreste contattarmi se non per motivi legati a danni riportati al veicolo, e non mi risulta di averli riportati in questo duello essendo stato privo di danni reali...quindi che succede? ».

« Non succede nulla, agente Kozuki, solo che... » rispose Yukio, apparendo un po' titubante:« ...non odiava la gente che ha causato l'incidente tre anni fa e che creò gli "Hybrid"? ».

« Mi fai una domanda la cui risposta è parecchio scontata... » fissò l'immagine dell'High Guardian sul monitor Ryoko, le labbra incurvate adesso in un'espressione più seria del solito. Non si aspettava in quel contesto una domanda come quella, legata al suo triste passato, né che gliela facesse, tanto che anche Takeshi, conscio della cosa, guardò il suo compagno di squadra un po' stranito.

« Allora perché non ha usato i suoi poteri? » le chiese a quella risposta il leader del Team Hope, sulle prime stupendo la sua interlocutrice in pista e anche il Purifier Duelist lì con lui:« All'inizio non sembrava volerlo fare, ma quando stava per dichiarare l'ultimo attacco, visto che non aveva altra scelta se non sconfiggere Omega a duello, mi ha dato l'impressione di averne tutta l'intenzione dopo. Poi, però, vedendo quell'ultimo malfunzionamento di Omega, ha cambiato idea. Posso chiederle come mai? ».

A quel quesito, Ryoko prese a sondare Yukio con calma, finché poi non si decise dopo qualche secondo di riflessione a replicare:« Io non dimentico. Non perdono...ma è anche vero che il robot non ha nulla a che vedere con i suoi creatori. E' stato creato da loro, ma non ha colpa delle loro azioni, né segue i loro principi. Tra l'altro, oltre a conoscermi, non posso non tenere in considerazione che nonostante tutto mi ha salvato la vita. I debiti di gratitudine non mi piacciono, specie se sono rivolti a dei miei nemici...ma qui ho voluto fare un'eccezione visto che l'Hybrid Duelbot non era nemmeno in sé. » chiuse gli occhi, decretando:« Questo sarà il mio modo di sdebitarmi con lui. ».

« Capisco. » disse semplicemente Yukio, chiarendo i propri dubbi e sfuggendogli allora un sorriso:« Vedo che le mie parole di ieri devono averle fatto un certo effetto, agente. ». Chiaramente stava facendo riferimento alle parole che l'utilizzatore della Light Soul aveva usato per cercare di far desistere Ryoko dall'eliminare Takeshi in quanto questi Purifier Duelist (Nota: vedi Capitolo 40):« In ogni caso è stata una vittoria splendida. ».

« Ottimo lavoro, agente Kozuki. » alzò un pollice Takeshi, sorridendole anch'egli.

« Vi ringrazio entrambi. » ricambiò i loro sorrisi gratificati l'agente segreto che lavorava per Yaeger con uno proprio. Successivamente disse:« Ora, se non vi dispiace, direi di chiudere qui la nostra bella chiacchierata, anche perché... » si girò con la testa, scorgendo a diversi metri da lei il secondo duellante del Team Dark Rising sceso in gioco:« ...sembra che il mio nuovo avversario mi stia aspettando, o meglio la mia avversaria. » nell'incrociare lo sguardo pieno di risolutezza di Ran, il sorriso di Ryoko si allargò di più:« Non so perché, ma sento che questo nuovo duello con Matsumura Ran sarà molto interessante. ».



io: E qui il capitolo si chiude ragazzi :) almeno per quest'anno il finale non è da cliffhanger XD anche se, se pensiamo ad Omega, è un po' triste il modo in cui è stato è continua ad essere tutt'ora sfruttato :/

Pubblico: c.c

Io: Ad ogni modo questo era l'ultimo capitolo di quest'anno (un anno non certo grandioso, anzi è stato orribile u.u :0 ) e spero che vi sia piaciuto, dal duello ai dialoghi :) uwu ma anche se era l'ultimo capitolo di quest'anno, non significa che sia totalmente finita qui, eh uwu come da tradizione anche questa volta vi beccate...LO SPECIAL SHOOOOOW! :D

Pubblico: :D EVVIVAAA!

Io: x3 E visto che non ho potuto pubblicare prima e prepararvi allo special come ogni volta, ho scelto direttamente io che domande fare tramite dei sondaggi dei miei OC e soprattutto che personaggio interrogare... E la prescelta è...*aziona la Slot Machine che si ferma sull'immagine di Matsumura Ran * ...la cara RAN! :D * Ran entra in sala, salutando tutti quanti con un sorriso *

Il pubblico e specialmente i fans di Ran: * w * SIIIIIIIIIIIIIIIII!!!

Le fans di Akito: e.e oh no...la RIVALE!

Ran: Ciao a tutti ^-^ e ciao a voi e.e *guardando le rivali *


Le fans di Akito: e.e ciao a te. *stessa faccia di Ran*

io: XD ma come siamo carichi di competizione, eh? Tuttavia non è questo lo spirito del Natale u.u dovete mettere da parte per oggi le vostre divergenze uwu

Le fans di Akito: e.e uhm...

Ran: e.e uwu va bene :) mi sembra giusto

Io: Visto? Uwu Ran è da prendere come modello, care fans

Le fans di Akito: e.e u.u ma anche no

io: In ogni caso vediamo di iniziare con questo Show natalizio uwu :) che ne pensi, Ran?

Ran: Per me va bene :) sperando non ci siano domande scomode .w.

Io: >:)

Ran: -.o come non detto...

io: XD Su su, non ti spaventare...stavo scherzando *poi pensa * “Non stavo scherzando, eheheh >B) ” ^w^ Allora...vediamo che domande capiteranno questa volta a te, Ran

Ran: ok o.o” *un po' nervosa *

Io: Allora...domanda numero 1! Visto che ormai è stato svelato parzialmente il tuo passato all'Arcadia Movement, è possibile avere una risposta a questa domanda, che è la seguente: dal momento che sei sempre stata a Neo Domino non potendoti diciamo muovere, quale posto al mondo, anche diverso dal Giappone, ti piacerebbe visitare? :)

Ran: o.o Ammetto che non mi aspettavo una domanda così...ed in effetti è interessante come domanda xD In ogni caso diciamo che ci sarebbero tanti posti che mi piacerebbe visitare...ma, sarò forse un po' scontata, ma vorrei vedere in assoluto prima l'Italia :3

Io: Ah :) e come mai proprio l'Italia?

Ran: Beh intanto tu, che se l'autrice e mia creatrice, sei italiana, così come vari lettori/recensori che seguono la storia...quindi mi piacerebbe vedere la vostra terra :) e poi ci sono posti belli da vedere in ogni regione...inoltre ci sono tante cose buone da mangiare in Italia xD quindi vorrei provarle

io: XD MA LOL

Pubblico: XD

Ran: XD Vi ho fatto ridere, bene :) poi, come dicevo, ci sono tantissimi altri posti da vedere oltre l'Italia...tipo la Spagna, la Francia...

Io: In Francia? Così vai a Parigi che è la città “dell'amore”, eh? >:)

Ran: :///0 EEEH?!

Io: Scherzavo, di nuovo uwu Passiamo alla seconda domanda, va xD Oh...questa è interessante quanto la prima, sai? Uwu I tuoi colleghi OC domandano qualcosa relativa ad una certa rivalità...e no, non quella con le fans di Akito x'D ma con Ryoko xD

Ran: Con Ryoko? o.o

Io: Sì uwu nello specifico chiedono non solo se la consideri una degna rivale in amore per via di Akito (i triangoli amorosi xD), ma anche come ti senti a doverla affrontare nel prossimo capitolo.

Ran: -.- Ehm... ma Akito è solo un amico...come fa ad esserci una rivalità?

Io: Ma quando mai! E poi in un certo capitolo hai quasi dato di matto per come Ryoko aveva abbracciato Akito >:3

Pubblico: XD Vero

Le fans di Akito: eWe

Ran: o//e uwu non era gelosia, ma apprensione, rammenti?

Io: Dice apprensione, gente...le vogliamo credere? XD

Pubblico: Ma anche no uwu

Ran: -.o Cattivi... c.c *poi cerca di cambiare discorso* C-Comunque per quanto riguarda il come mi sento a dover affrontare Ryoko direi che sono...nervosa ^^ E non perché è una possibile rivale come affermate voi u.u ma perché non solo è un'abilissima duellante, ma perché come ha dimostrato contro Omega di saper comprendere bene l'avversario.

io: Uhm...ed è un problema per te questo? U.u

Ran: Beh normalmente no, ma con la situazione attuale della storia...un po' sì, ecco ^^ ma meglio non scendere nei dettagli, giusto? c.c

 

Io: Giusto...e visto che non possiamo approfondire la cosa, direi che possiamo passare alla terza e ultima domanda che è, come da rito...eheheh... >:3

Ran: Oh no...quel tuo sguardo...mi sa che ho già capito la domanda o-o Allora non stavi scherzando poco fa...e nemmeno all'inizio! :0

io: Ma che intuito >:) Comunque, anche se hai capito, c'è una sorpresa che non ti aspetti in questa domanda, ovvero che è risaputo che ti piaccia Akito, quindi sarebbe inutile chiederti come consideri Akito, ecc ecc...

Ran: Risaputo?! O//O

Io: UwU ...e proprio perché scontata, mi è stato chiesto di chiederti se provi più di una semplice simpatia anche per Crow, e, quindi, la domanda principale è...qual è il tuo uomo ideale tra Akito e Crow? >:)

Ran: AAAAAAAH?! D///8

Pubblico: O-O

Le fans di Akito: O_e

Ran: Ma...che DOMANDA E'?! 8//0

Io: E non finisce certo qui! Chiedono anche cosa ti piace di entrambi, eheheheh xD

Ran: Chi l'ha fatta questa domanda? e//w//e

io: XD Se proprio vuoi saperlo è stata suggerita da Ryoko, e gli altri OC hanno poi giustamente votato questa domanda per potertela fare nello Show xD

Ran: e//e Ryoko-san...eh?

Io: XD Già xD e la cosa bella è che devi ora rispondere...o vuoi forse una domanda ancora più scomoda? Perché c'è anche quella, se vuoi >B3

Ran: uhm...no, no di certo...Ad ogni modo...*imbarazzata * uffi...devo proprio? c//c

io: Si uwu fallo per i lettori/recensori...e per tutti i tuoi fans.

Ran: *sospira * mi sa che non ho scelta...
io: :P E' questo che diverte, cara.

Ran: e//e a me no...comunque, per essere il più breve possibile ma anche per rispondere alla domanda...direi che in Akito mi attira oltre alla prestanza fisica anche l'atteggiamento misterioso .///. mentre in Crow mi piace molto la sua simpatia e modo di scherza-

io e pubblico: >:)

Ran: re...o///o M-Ma questo non significa niente, eh! U//o E' solo amicizia, per entrambi intendo

Io: uwu come no...ma quindi ti piacciono entrambi o più uno di loro?

Ran: A questo non rispondo o//o così la gente non può dire niente.

Io: Dici? In questo modo rendi più evidente che ci possa essere un...

io, Pubblico e ??: TRIANGOLO AMOROSO! XD

Ran: o_O *vede il nuovo arrivato * Ma...tu...?

??: XD Io, sì *ed ecco che i riflettori vanno sul personaggio misterioso, rivelando che si tratta...di Ryoko!* l'unica e sola agente segreto più sexy del mondo uwu

I fans di Ryoko: RYOKO-SAMAAAAAAAAAA!! * W *

Ran: TU! E//E Hai fatto bene a venire qui...perché dobbiamo parlare della domanda che hai proposto tu! E//w//E

Ryoko: uwu Ah già, e sappi che non me ne pento...perché è stato divertente tutto sommato vederti rispondere...e imbarazzata xD

Ran: Per te forse! ewe

io: XD la rivalità inizia già a farsi sentire, signori. Speriamo non degeneri però u.u va bene che si devono preparare per il nuovo capitolo, ma non bisogna esagerare, anche perché, ripeto, siamo a NATALE U.U quindi bisogna essere più buoni

Ryoko: sentito? Uwu

Ran: e.e uhm...si...ma non finisce qui, Ryoko-san, ne riparleremo successivamente.

Ryoko: Come vuoi uwu intanto abbiamo un duello che ci aspetta xD quindi, dopo le feste, direi di rimetterci a lavoro.

Ran: puoi giurarci uwu e.e e farò di tutto per batterti

Ryoko: Lo vedremo xD

io: XD E con questo spero che lo Speciale di Natale sia stato di vostro gradimento :) ammettetelo che non vi aspettavate anche Ryoko xD

Ryoko: Ovvio, io sono la vera star degli show uwu

I fans di Ryoko: HA RAGIONE! :Q_

Ran: -.-

Pubblico: .-.

io: .w. Ehm...vabbé XD Direi di passare ai ringraziamenti. Si ringraziano innanzitutto tutti i lettori (anonimi e non) e recensori :) e una nota speciale vanno ai seguenti utenti:


- CyberNeoAvatar;

- Saint_Seiya_Ikki;

- eli8600;

- Aki_chan_97;

- AngelMelody69;

- Quotty;

- AlmaChan;

- elementar_95;

- playstation;

- lady_eclisse;

- DoctorFez1988;

- IlBaroneMisterioso;

- Sennie_Akisa;

- Filippo Argenti;

- Scorpion550;


- Morgiana_Fanalis4 (nuovo utente che ha aggiunto la storia tra le seguite * - * Grazie mille! x3)

Inoltre, menzione speciale va anche all'utente e mio
sensei CyberNeoAvatar (che dietro alle quinte mi aiuta sempre), a Saint_Seiya_Ikki e a eli8600 per essere stati i recensori più presenti :3 Grazie infinite ragazzi X3 vi meritate un abbraccione virtuale (che si può fare in questi tempi uwu) *super abbraccione virtuale * Vi invito oltretutto, miei cari lettori, a dare un'occhiata alle fic delle persone che ho elencato poco fa, come le storie (almeno in ambito Yugioh) di CyberNeoAvatar (la più recente Yu-Gi-Oh! 5D's Spirits Unleashed), di eli8600 (come My love, My life (THE REMAKE) o Riots (Dystopian AU) ) e di Aki_chan_97 con la sua recente storia Yu-Gi-Oh! 5D's - Medieval AU :3

E con questi ringraziamenti vi ringrazio di cuore tutti quanti :3 mi spiace non essere riuscita a pubblicare prima questo capitolo, ma quest'anno è stato un po' particolare (sotto vari aspetti come per il fatto del virus). Speriamo che il prossimo anno sia meglio così come spero di pubblicare al più presto, ma non voglio garantirvi nulla perché gli esami che dovevo fare in questo mese alla fine sono stati posticipati a, non sto scherzando, non si sa quando (forse a gennaio, ma tutto dipende dalla situazione del covid). In ogni caso se dovessi tardare con la pubblicazione almeno sapete il motivo. In ogni caso, anche se non pubblicassi, cercherei di stilare qualcosa anche per i capitoli futuri, come nuovi schemi di duelli così poi dopo vado più spedita con la stesura dei capitoli :) Quindi non preoccupatevi che non vi abbandono xD E intanto prendete questi regali *lancia loro tanti pandori, panettoni e altri tipi di dolci natalizi * xD Spero possono piacervi anche questi (anche se virtuali) e che lo Show vi abbia intrattenuto :)

Detto ciò vi auguro di trascorrere buone feste per quanto triste sia il periodo e vi auguro anche felice anno nuovo (sperando sia meglio di quello attuale) :) Noi ci vediamo spero al più presto al prossimo capitolo :) Ci vediamo ragazzi e grazie ancora ;3 * sipario si chiude *

 

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Capitolo 59
*** Accettazione e insicurezza ***


Io: …Ehilà ragazzi cwc *timida * come va? Spero Bene...

Pubblico: ewe

io: Ehm...Lo so, dire che sono in ritardo con la pubblicazione del capitolo è dire poco c.c” E avete anche ragione. Ahimè ho avuto così tante cose da fare, tra cui altri corsi e quindi lo studio relativo in mezzo, che ho avuto poco tempo da dedicare alla fic (e purtroppo anche alle recensioni di alcune storie che seguo c.c devo provvedere urgentemente anche a questo). Perciò mi voglio scusare con voi, ragazzi. Ci tengo però a precisare che in questo lasso di tempo sono riuscita nonostante tutto e con difficoltà, oltre a completare il capitolo 59, a finire anche sia uno schema di un duello futuro che quasi il capitolo 60. Quindi si può dire che abbia scritto comunque qualcosa, anche se non ho pubblicato in questi mesi. In ogni caso spero che mi perdonerete del ritardo cwc anche perché finalmente ho qui il primo capitolo del 2021 tutto per voi! :D

Pubblico: EVVIVA! ^W^

io: Quindi vi lascio alla lettura xD Ci rivediamo come sempre alle note finali ;)



Capitolo 59 – Accettazione e insicurezza

Contemporaneamente all'arrivo di Ran in pista, MC tornò a rivolgersi al pubblico sugli spalti:« Ed ecco che Matsumura Ran raggiunge Kozuki Ryoko, signori e signore! E pare che abbia tutta l'aria di essere già pronta alla lotta! ».

« Quella traditrice... » mormorò con astio Jack nell'avvistare come tutti i suoi amici nella sala d'attesa l'immagine trasmessa sullo schermo della Psychic Duelist.

« Da adesso in avanti prestiamo molta più attenzione, ragazzi. » consigliò ai presenti Sherry:« Il Deck del robot lo abbiamo visto più volte in azione nel corso del torneo e sappiamo come funziona, ma quello di Matsumura e di Kaburagi ne sappiamo ben poco, non avendo mai mostrato tutto il loro potenziale. ».

« Per non parlare di quello di Kaburagi Akito di cui conosciamo soltanto il nome e alcune tattiche tramite Aki. » precisò Yusei:« Per adesso però focalizziamoci a capire come funziona meglio quello di Ran. ». All'udire il nome della sua ex-amica, lo sguardo di Crow assunse un'espressione alquanto seriosa, sottolineando la sua oramai forte ostilità nei confronti della ragazza.

Intanto, sulla pista...

« Ma guarda chi abbiamo qui...Matsumura Ran. » iniziò a dire Ryoko non appena la sua futura avversaria si avvicinò a lei con la moto e dopo aver terminato la sua conversazione con gli altri due componenti del Team Hope:« La ragazza dal carattere focoso, gelosa delle mie "avance" ad Akito...Sembra che nonostante le nostre divergenze iniziali, fossimo destinate comunque a scontrarci. ».

« Evidentemente è così, e spero che tu sia pronta, agente Kozuki. » replicò Ran, apparendo combattiva:« Se dici incominciamo anche subito il duello. ».

« Quanta fretta... Potremmo anche parlare un poco prima, sai? Non ci sono riuscita molto con il tuo amico Duelbot, quindi speravo che tu saresti stata più predisposta di lui a discutere, nel tuo caso a darmi delle spiegazioni. ».

« Riguardo a cosa? »

« Al perché appoggi Akito, per dirne una. » disse l'agente segreto, facendosi seriosa:« Lo sai cosa sta cercando di ultimare? Il cosidetto piano denominato Genesis Project e la sua finalità? ».

« Sì, lo so. » chiuse gli occhi la concorrente dell'altra squadra.

« E ne sei al corrente da quanto tempo? Fin dall'inizio o soltanto di recente? »

« Saperlo cambierebbe qualcosa? » le domandò contrariamente la sua interlocutrice, guardando altrove quasi a non volerla guardare oltre che a sviare il vero quesito.

« Mmh...Quindi, come avevo dedotto, l'hai scoperto recentemente... » comprese con grande acume il nuovo membro del Team Hope, notando la strana reazione della sua futura avversaria:« Non mi sorprenderebbe pensare che tu abbia appreso dell'esistenza di quel progetto soltanto ieri. In fin dei conti, stando a quanto raccontatomi dal Team 5D's, al Satellite sei rimasta sorpresa quanto loro dalle rivelazioni fatte da Akito...eppure, nonostante quel tuo evidente stupore, sei ancora dalla sua parte. Non sembri essere una manipolata di Mephixum, altrimenti il Team 5D's o Iwasaki Yukio avrebbero potuto percepire la presenza del suo potere su di te, né ti saresti preoccupata tanto per il robot durante lo scorso duello se così fosse... » il suo sguardo si assottigliò:« ...il che porta all'unica conclusione che tu stia aiutando Akito a concretizzare un piano folle come quello di tua spontanea volontà. ».

« Inutile negarlo, lo sto aiutando volutamente. » ammise Ran, tornando a guardarla stranamente con più serietà:« E inizierò a farlo sconfiggendoti a questo duello. Ti basta sapere questo, quindi procediamo con la sfida. ».

« Sapevo che gli altri due del Team Dark Rising non erano tanto chiacchieroni, ma sono sorpresa che tu sia diffidente e di così poche parole quasi quanto loro. » osservò con occhio critico la migliore amica di Akemi, delusa da quella risposta:« Malgrado ciò mi sei sempre sembrata abbastanza socievole come persona, specie mentre eri ancora un'”amica” del Team 5D's... » le iridi di Ran rimasero fisse sulla figura della sua avversaria, tuttavia esse, per un solo attimo, fremettero, ricolme ora di un certo nervosismo, cosa che non sfuggì all'occhio attento dell'agente segreto. Subito dopo quell'altra reazione quest'ultima riprese:« In ogni caso, come ho detto al robot, pur di fermare il Genesis Project sono pronta a combattere contro chiunque cercherà di concretizzarlo. Pertanto, dal momento che mi ostacoli pure tu, sarò obbligata a battere anche te. ».

« Sempre se ci riuscirai, agente. »

« DUEL! » fu la dichiarazione seguente di tutti e due.

« E' il mio turno. Pesco! » cominciò Ran, prendendo la carta dal Deck.

Turno: 12

Ryoko LP: 1200
Carte mano: 2
Carte deck: 23

Ran LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Per prima cosa posiziono un mostro coperto, dopodiché posiziono anche tre carte coperte. » nel medesimo istante sul proprio terreno comparve prima l'ologramma di una carta disposta orizzontalmente a faccia in giù e poi altre tre carte sempre coperte, ma verticalmente:« Per il momento è tutto. ».

“Non evoca nessun mostro in posizione di attacco?” pensò un po' sorpreso Yukio dal punto di controllo della propria squadra, aspettandosi come il suo amico Takeshi di assistere ad un'evocazione Synchro di un mostro “Naga” o all'attivazione degli effetti tipici di quell'archetipo.

« Soltanto io penso che il turno di Ran-san sia stato un tantino troppo veloce? » commentò Ruka dagli spalti, con un certo presentimento. Anche Aki e Hotaru sembravano essersi insospettive a riguardo, mentre Rua appariva assai perplesso da quell'inizio.

« Già finito? Sei stata piuttosto veloce. » osservò anche l'agente segreto al servizio di Yaeger, parlando con la sua nuova rivale:« Anche se ho poche informazioni a riguardo, considerato la meccanica del tuo Deck trovo che sia un inizio abbastanza strano, il tuo...ma magari hai solo bisogno di un po' di tempo per partire in maniera efficiente e usare la tua strategia mirata di solito a danneggiare i Life Points del tuo avversario...oppure è proprio tramite le carte che hai posizionato che potrai dare inizio alle danze...ci ho preso anche stavolta? ».

« Credo che non ti resta che scoprirlo cosa ho in mente. » la esortò quest'ultima, limitandosi a rivolgerle gli occhi color nocciola:« Il tuo lavoro non è forse scovare le informazioni per giungere all'unica verità? ». La faccia di Ryoko si fece un po' divertita a quella risposta piena di grinta.

« Sì, è così...ed è esattamente quello che ho intenzione di fare nonostante la disposizione di gioco del tuo terreno mi stia apertamente avvertendo che c'è una possibilità che sia invece tutta “una trappola”. » qui assottigliò le iridi violacee con atteggiamento di sfida:« Ormai dovresti averlo capito dal duello contro l'Hybrid che simili azioni non mi intimoriscono più di tanto, perciò non mi tiro certo indietro. E' il mio turno. Pesco! ».

Turno: 13

Ryoko LP: 1200
Carte mano: 3
Carte deck: 22

Ran LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 34

« Verifichiamo subito se la mia deduzione è corretta. Entro in Battle Phase! » si volse quindi con la moto di Hotaru presa in prestito verso la sua nuova avversaria:« Durante ogni turno, la mia Lady Oscura Regina – Tenebrya (inventata) (LV/10; ATK/3200- [riduzione ATK - Effetto M-K Avanzato: Titanos (inventato) ] 800 = 2400) può attaccare due volte, pertanto con il suo primo attacco intanto distruggo il tuo mostro coperto. Black Tempest! » le ali della succube vennero caricate nuovamente di dardi neri che vennero proiettati verso il mostro sconosciuto. Quest'ultimo si scoprì, rivelandosi una creatura simile ad un cavallo, ma dalla pelle squamosa che al posto della criniera possedeva una cresta di membrana, una delle tante caratteristiche che accomunava i mostri “Naga” tra loro, e il cui corpo inoltre terminava con una coda da pesce (LV/2; DEF/0), che esplose una volta colpito dai dardi oscuri.

« Distruggendo Ippocampo Naga (inventato) hai attivato il suo effetto. » dichiarò l'ex-amica di Crow, spostando un braccio di lato:« Se questa carta viene distrutta e mandata al cimitero, posso aggiungere un mostro Tuner "Naga" dal Deck alla mia mano. Il mostro che aggiungo è il Tuner Cucciolo Naga (inventato) (Deck Ran: 34-1=33; Carte Mano Ran: 2+1=3). ».

“Quel mostro...” pensò indispettito Crow sempre dalla sala d'attesa, riconoscendo quella carta e rammentandosi di quando la usò per la prima volta nel suo primo duello con lui.

« In questo modo si è attrezzata per poter eseguire al suo prossimo turno un'evocazione Synchro e contrattaccare con la sua strategia. » si mise una mano sotto il mento Akito dal punto di controllo della squadra guidata da lui stesso. Seduto al posto accanto al ragazzo dai capelli cremisi, che precedentemente era stato occupato da Ran, c'era Omega sotto le sembianze di Ibuka Kin che aveva già terminato il ripristino ed era nuovamente online, tornando tra l'altro al solito atteggiamento impassibile che aveva prima dell'inizio dell'intera sfida, seguendo il nuovo round silenziosamente.

« Anche se hai ottenuto un Tuner, non hai più mostri a difenderti. » fece notare a Ran Ryoko:« E sebbene non posso finirti, i danni che ti infliggerò con il secondo attacco di Tenebrya non saranno affatto pochi. Va, Tenebrya! Direct Attack! » la regina delle Lady Oscure andò un'altra volta all'attacco, scagliando altre punte acuminate stavolta dirette verso la Psychic Duelist avversaria.

« Svelo la carta trappola Dono del Signore Naga (inventato)! » esclamò quest'ultima, rivelando una delle sue tre carte coperte:« Con questa carta posso evocare specialmente un mostro "Naga" di livello 4 o meno dal mio Deck direttamente sul mio terreno, e la mia scelta ricade sul mostro Corridore Naga (inventata) che evoco in difesa (Deck Ran: 33-1=32). » dalla trappola sbucò fuori il mostro “Naga” quadrupede utilizzato nello scorso duello interrotto contro Crow, piazzandosi a difesa della sua proprietaria (LV/4; DEF/1900):« In seguito, con la sua evocazione, ne approfitto per attivare uno dei suoi effetti! Se Corridore viene evocato normalmente o specialmente, mi è consentito evocare un mostro Tuner "Naga" di livello 4 o inferiore dalla mia mano o cimitero. » quindi esibì una carta nella sua mano:« In questo caso io scelgo di evocare il Tuner aggiunto con Ippocampo, vale a dire Cucciolo Naga di livello 2, e lo evoco anch'esso in difesa (Carte Mano Ran: 3-1=2)! » sul campo di battaglia, accanto a Corridore, sorse un esserino squamoso dalle fattezze dai mostri “Naga”, ma carinissimo (LV/2; DEF/500).

« Come?! » esclamarono Mizoguchi, Jack, Yusei e Sherry dalla sala d'attesa.

« Ha evocato il Tuner che aveva aggiunto dal Deck? » notò Yukio, stupito.

« Ma così facendo... » mormorò Takeshi, apparendogli chiaro quale sarebbe stato l'esito di quelle azioni.

« Hai cercato di aggiungere quel Tuner per Synchro evocare eventualmente al tuo turno, e invece lo schieri in campo durante la Battle Phase del mio turno? » le chiese Ryoko:« Certamente sarà una difesa utile, ma sta pur certa che non riuscirai ad usarlo al prossimo turno per evocare un mostro Synchro. Tenebrya dirigi il tuo attacco su Cucciolo Naga! » il tragitto dei dardi taglienti e minacciosi si spostò dunque sul bersaglio che si era frapposto tra Tenebrya e Ran.

« Dal momento che stai attaccando Cucciolo Naga, attivo il suo effetto! » reagì alla svelta la sorella del defunto Makoto:« Se questa carta viene scelta come bersaglio di un attacco mentre essa è scoperta sul mio terreno e mentre controllo almeno un altro mostro "Naga" diverso "Cucciolo Naga", posso cambiare il bersaglio dell'attacco da Cucciolo Naga su un altro mostro "Naga", in questo caso, essendo l'unica mia scelta disponibile, dirigo l'attacco di Tenebrya su Corridore Naga! » il percorso dell'attacco di Tenebrya venne spostato improvvisamente da una forza misteriosa contro Corridore. Prima però che raggiungesse il nuovo obiettivo, il componente femminile del Team Dark Rising si fece risentire in fretta:« In questo istante posso ricorrere alla seconda abilità di Ippocampo Naga dal cimitero! Posso attivare questo effetto solo durante il turno del mio avversario e se controllo almeno due o più mostri "Naga". Se un mostro "Naga" viene scelto come bersaglio di un attacco mentre controllo un mostro Tuner "Naga", posso bandire Ippocampo dal cimitero per cambiare il bersaglio dell'attacco in corso su un mostro Tuner "Naga" che controllo e, se l'effetto avviene, per il resto del turno quel mostro Tuner "Naga" scelto non potrà essere distrutto né battaglia né dagli effetti delle carte. Sposto l'attacco di Tenebrya di nuovo su Cucciolo, ma grazie all'effetto di Ippocampo non verrà distrutto! » come attirata da un forte magnetismo ancora una volta la traiettoria dei dardi oscuri di Tenebrya cambiò, spostandosi sull'indifeso Cucciolo Naga, ma quest'ultimo nel momento decisivo venne avvolto in una barriera che lo salvò dal colpo fatale:« Come vedi ti sbagliavi di grosso...Cucciolo Naga, così come Corridore, è riuscito a sopravvivere splendidamente alla tua offensiva. ».

« Dunque meditavi a questo. » disse Ryoko, severa.

« Quel Tuner è sopravvissuto, dannazione! » strinse un pugno Jack, furente.

« Perciò le sue mosse erano studiate affinché potesse far sopravvivere quei due mostri evocati e garantirsi una marcia in più al prossimo turno. » disse la sua la francese guardando il campo dell'avversaria di Ryoko.

« E contrattaccare presumibilmente con il mostro Synchro che evocherà per mezzo di quei mostri. » aggiunse Yusei, al quale gli era abbastanza evidente la finalità dei due mostri “Naga” in gioco.

« E non soltanto quello, purtroppo. » commentò a sua volta Crow, uscendo di tanto in tanto dal suo silenzio, alludendo ad un altro degli effetti di Cucciolo Naga.

Infatti, contemporaneamente sul Circuito...

« Al termine della Damage Step, ricorro all'altro effetto di Cucciolo Naga. » aggiunse la Psychic Duelist dalla parte di Akito:« Una volta per turno, se un mostro "Naga" sotto il mio controllo è stato distrutto e mandato dal terreno al cimitero in questo turno, posso aggiungere una carta trappola continua "Naga" dal Deck alla mano, ma se attivo questo effetto il mio avversario pesca una carta dal suo Deck. In questo turno è stato eliminato Ippocampo Naga, pertanto posso aggiungere una trappola continua “Naga” mentre tu pescherai una carta. Io scelgo di aggiungere la carta trappola continua Emersione Sintonia Naga (inventato) (Deck Ran: 32-1=31; Carte Mano Ran: 2+1=3). ». Successivamente catalizzò la sua attenzione sull'avversaria, invitandola a procedere:« Pesca pure, agente segreto. ».

« Non mi è chiaro il motivo di questa clausola dietro al potere del tuo mostro...ma suppongo possa centrare con la strategia del tuo mazzo, dato che sia io che gli altri ne sappiamo ben poco...In ogni caso ti accontento più che volentieri. » e così dicendo la sostituta di Hotaru prese la carta in cima al suo Deck come stabilito dall'effetto di Cucciolo Naga (Deck Ryoko: 22-1=21; Carte Mano Ryoko: 3+1=4). Studiò per un momento la carta ottenuta, e infine decretò:« Passo in Main Phase 2, posiziono tre carte coperte e attivo uno dei poteri di Tenebrya: una volta per turno, durante la mia Main Phase, se in mano ho una o meno carte in mano, Tenebrya mi consente di pescare finché non ho due carte in mano. Perciò pesco un'altra volta (Deck Ryoko: 21-1=20; Carte Mano Ryoko: 1+1=2). » osservata anche la seconda carta ottenuta, pensò:” Ho pescato un'altra copia di Flusso Fusione Nero (inventato)...questa carta mi ha aiutato molto a battere l'Hybrid, però purtroppo, per via del fatto che tutte le mie Zone Carte Magia&Trappola sono occupate non posso posizionarla...Ma dato che è una magia rapida potrò sfruttarla facilmente in un secondo momento anche al mio prossimo turno, se la situazione lo richiederà.” quindi, riportando l'attenzione alla strada, concluse:« Il mio turno finisce qui. ».

« In questo caso è di nuovo il mio turno. Pesco dal Deck! » sentenziò Ran.

Turno: 14

Ryoko LP: 1200
Carte mano: 2
Carte deck: 20

Ran LP: 4000
Carte mano: 4
Carte deck: 30

« Unisco Corridore Naga di livello 4 al Tuner Cucciolo Naga di livello 2 (4+2 =6)! » annunciò infatti Ran come presupposto da molti. Il Tuner si scompose in anelli di luce, ed essi si avvolsero al Corridore Naga, convertendolo in stelle corrispondenti al suo livello che scintillarono:« Oh splendida e mistica creatura del mondo marino...giungi sulla superficie e prestami il tuo aiuto! Evocazione Synchro! Osserva il futuro, Serpia, Oracolo Naga (inventata)! » un fascio di luce si estese sul campo di battaglia, generando un splendida creatura marina di colore azzurro chiaro e dalle tipiche caratteristiche dei “Naga”, vestita con un abito da sacerdotessa piuttosto scollato (LV/6; ATK/2200).

« OOOH TOOOH! Finalmente la giovane Matsumura Ran ci mostra l'evocazione che contraddistingue il suo Deck! » esclamò il conduttore:« Anche lei come Ibuka Kin usa le evocazione Synchro! Sarà perciò un altro round Fusioni contro Synchro! ».

« Se Corridore Naga viene usato come materiale Synchro di un mostro "Naga", pesco un numero di carte pari al numero di mostri non-Tuner "Naga" usati per quella evocazione Synchro. » andò avanti Ran mentre veniva seguita dal nuovo mostro convocato:« Avendo usato solo un mostro non-Tuner, lo stesso Corridore, pesco una sola carta. ».

« In catena a questo suo effetto, attivo l'effetto di Tenebrya. » commentò allora Ryoko, mentre gli occhi del mostro nominato brillavano:« Una volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore, posso scartare una carta mostro "Lady Oscura" dalla mia mano. » poi rifletté:" Se riesco nell'intento, posso scartare Lady Oscura – Leora (inventata) che ho pescato grazie al potere di Tenebrya durante il mio ultimo turno contro l'Hybrid per attivare il suo effetto e rispedirle nel Deck il mostro Synchro appena evocato.”.

« Posso immaginare cosa stai cercando di fare, ma non funzionerà... » interruppe le sue meditazioni l'avversaria, capendo la finalità legata alla strategia delle “Lady Oscure” e premendo un pulsante del Duel Disk connesso alla D-Wheel:« Scopro una delle mie carte coperte, la carta trappola continua Maledizione Naga (inventata): fino a quando controllo uno o più mostri "Naga" di livello 6 o superiore, questa carta continua nega gli effetti di tutti i mostri scoperti sul tuo terreno. Perciò gli effetti della tua Tenebrya vengono annullati e questo significa che non potrai scartare nulla. » all'improvviso si generarono fasci di luce rossastra, compatte e all'apparenza affilate, che si chiusero sugli altri e corpo della Tenebrya, privandole dei poteri (Lady Oscura Regina - Tenebrya Effetti: Negati).

« Oh no! » sussultarono i due Signer gemelli.

« Proprio come con me... » borbottò Crow, rammentandosi amaramente anche di quell'altra carta.

« Non ci voleva. » disse l'High Guardian leader del Team Hope, frustrato dell'insuccesso della mossa di Ryoko:« Ha neutralizzato gli effetti di Tenebrya. ».

« E con essi ha anche fermato quello attivato dall'agente Kozuki. » commentò seriamente Takeshi.

« Ben fatto, Ran. » sorrise al contrario dalla sua postazione Akito, fissando la sua complice in pista soddisfatto della sua contromisura.

« Molto ingegnoso, questo te lo concedo... » disse alla ragazza dai capelli a coda di cavallo Ryoko, mordendosi nervosamente un labbro.

« Dal momento che Tenebrya non può rispondere più al potere di Corridore, quest'ultimo risolve il suo effetto, con il quale pesco come dicevo una carta (Deck Ran: 30-1=29; Carte Mano Ran: 4+1=5). » affermò l'alleata del liberatore di Mephixum:« A questo punto proseguo rendendo attivo l'effetto di Serpia, Oracolo Naga. » Serpia protese un braccio in direzione dell'opponente della sua padrona, in attesa di ordini:« Esso consiste in due effetti attivabili, ma soltanto uno di essi può essere attivato a turno. Per quanto riguarda il primo, esso consiste nel permettermi, una volta per turno, durante la mia Main Phase, di poter dichiarare un Tipo di carta (Mostro, Magia o Trappola). Se il mio avversario nella sua mano possiede il Tipo da me dichiarato, deve rivelare quelle carte e poi gli verranno inflitti 300 danni per ognuna di esse. Per il secondo effetto, invece, esso consente, una volta per turno durante la mia Main Phase, di far pescare una carta dal Deck al mio avversario e se la carta pescata è una carta mostro, dovrai mandarla al cimitero. Poi potrò evocare dal mio Deck un mostro "Naga" di livello pari o meno del livello del mostro mandato al cimitero. Se però la carta si rivela essere una magia o una trappola verrà invece rimessa in cima al tuo Deck. ».

“Questa mi è nuova...può dichiarare il Tipo di carte nella mano o nel Deck dell'avversario e osservarle?” si chiese Ryoko con un lampo di consapevolezza.

« Volevi usare l'effetto di Tenebrya per scartare un mostro “Lady Oscura” dalla tua mano, prima... » considerò l'utilizzatrice dei mostri “Naga”:« ...è chiaro che tu possieda dei mostri “Lady Oscura” nella tua mano, ossia delle carte di Tipo “mostro”. Considerando questo e dal momento che la seconda scelta dell'effetto di Serpia potrebbe rischiare di avvantaggiare la strategia delle “Lady Oscura”, non ho quindi dubbi su che opzione scegliere...Scelgo il primo effetto, dichiarando il Tipo “ mostro”. ».

« “Mostro”...eh? » domandò gravemente la donna al servizio di Yaeger, lanciando uno sguardo alle carte nel suo bracciale porta-carte. A quel punto prese una di quelle carte e la rivelò, la stessa che aveva pensato di usare in combinazione con Tenebrya:« Come hai detto tu, purtroppo ho una carta che corrisponde a quel Tipo, ma una soltanto. Si tratta del mostro Lady Oscura – Leora. ».

« Allora ti verranno inflitti soltanto 300 danni. » disse Ran. La mano protesa da Serpia, Oracolo Naga si chiuse allora a pugno, e subito delle scintille olografiche risalirono la D-Wheel di Hotaru presa in prestito dalla componente provvisoria del Team Hope, trasmettendole violenti scossoni (Ryoko LP: 1200-300=900).

« Wow! Una strategia molto distruttiva, signore e signori! » si fece sentire con il suo microfono MC:« Chi se lo sarebbe mai immaginato che la tanto carina Matsumura Ran focalizzasse la sua strategia sull'arrecare danni al suo avversario, distruggendolo a poco a poco? ».

« Noi, purtroppo. » commentò duramente in risposta al cronista Jack.

« A questo punto evoco un altro Corridore Naga (LV/4; ATK/1100), e, come prima, ne attivo l'effetto speciale. » proseguì Ran:« Se viene evocato normalmente o specialmente, posso evocare un mostro Tuner "Naga" di livello 4 o inferiore dalla mia mano o cimitero. Evoco sempre Cucciolo Naga in difesa, ma stavolta lo richiamo dal cimitero. Torna, Cucciolo Naga (LV/2; DEF/500)! Dopodiché unisco Serpia, Oracolo Naga di livello 6 al Tuner Cucciolo Naga di livello 2 (6+2= 8). Tu che servi il signore del mare, emergi sulla superficie e manifesta la tua forza immensa! Evocazione Synchro! Emergi ora, Astulon, Campione Naga (inventato)! » un fendente squarciò il bagliore d'evocazione, rivelando il mostro Synchro “Naga” tanto conosciuto al Team 5D's e ai loro amici, soprattutto da Crow, che emerse da un'onda d'acqua olografica sottostante che subito svanì (LV/8; ATK/3000).

« Astulon... » digrignò i denti Crow: ciò che rappresentava il vero volto di Ran e che aveva recentemente avvalorato il suo legame alle malefatte di Akito, Void e a Mephixum...al suo ruolo da “criminale” era soprattutto in quella carta...in quel mostro Synchro che il Trick Star aveva affrontato. Sherry, che era lì vicino assieme a Crow, Mizoguchi, Jack e Yusei, si accorse di quel nuovo stato d'animo nel suo amico, intuendo perfettamente cosa potesse provare in quel momento.

« Posiziono due carte coperte e passo alla Battle Phase! » declamò simultaneamente la complice di Akito, puntando l'Ace Monster di Ryoko:« Astulon, Campione Naga attacca Lady Oscura Regina – Tenebrya! Tidal Judgment! » Astulon sguainò le sue scimitarre e subito scattò in avanti, pronto a fendere il mostro nemico.

« Non ci sono dubbi... vuole usare la stessa combinazione impiegata nel primo duello contro Crow. » disse Kazama accanto a Yaeger nella tribuna di quest'ultimo, intuendo le intenzioni dell'alleata di Akito in quanto informato probabilmente dal Team 5D's e dai loro amici degli effetti di Astulon.

« Il che significa che l'agente Kozuki rischia di PERDERE! » si mise con sgomento le mani tra i capelli Yaeger.

« Svelo la trappola Occhi della Seduzione (inventato)! » scattò l'agente al servizio del sindaco:« Durante la Battle Phase di un qualsiasi giocatore, quando esattamente un mostro "Lady Oscura" che controllo combatte con un mostro avversario che possiede un valore di attacco superiore: il mostro "Lady Oscura" guadagna attacco pari alla metà dell'attacco originale del mostro avversario mentre quest'ultimo perderà lo stesso ammontare fino alla End Phase! ».

« Mi spiace deluderti, ma scopro anche io una carta, ossia la contro-trappola Inabissamento Naga (inventato). » replicò in tutta risposta l'altra concorrente:« Posso attivare questa carta esattamente quando viene attivato un effetto o viene dichiarato un attacco su un mio mostro "Naga", e una volta attivata, mandando al cimitero un mostro "Naga" che controllo, se il mio avversario controlla dei mostri posso distruggere uno di questi che abbia un valore di attacco pari o inferiore all'attacco originale che aveva il mio mostro "Naga" mandato al cimitero da questo effetto. Inoltre gli effetti del mostro avversario distrutto da questo effetto che si attivano dal cimitero non potranno essere attivati. ».

« Come? » spalancò gli occhi Ryoko, sorpresa.

« Mando al cimitero Astulon in modo da distruggere Tenebrya. » continuò lei. Spedita la carta di Astulon nell'apposita sezione del Duel Disk dedicata al cimitero, un vortice abissale si aprì al centro del campo da gioco, risucchiando Astulon, il quale afferrò prima di precipitare negli abissi marini la gamba di Tenebrya. Quest'ultima cercò di divincolarsi dalla presa, tentando di volare via, ma la forza esercitata di Astulon, unita a quella del vortice acquatico che cercava di attirarli al suo interno, ebbe la meglio, finendo per essere trascinata in esso assieme al Synchro "Naga". Contemporaneamente, con la sparizione del mostro "Naga" di livello 8, la trappola Maledizione Naga si spense, segno che per il momento il suo potere non era più attivo.

« Non ci posso credere... » borbottò nel frattempo Takeshi: era senza fiato per ciò che era accaduto.

« Pur di sbarazzarsi di Tenebrya, ha eliminato con le sue stesse mani il Synchro che aveva appena evocato... » fece eco Mizoguchi, battendo lentamente le palpebre.

« In questo modo Tenebrya non può tornare con il suo effetto, e senza un bersaglio appropriato la trappola Occhi della Seduzione non ha alcun effetto e finisce anch'essa al cimitero. » fece inoltre presente Ran a conclusione dell'effetto della propria trappola.

« Avevi la risposta pronta anche per questa circostanza... » commentò con un aria ancora più innervosita Ryoko per poi pensare però con viva sorpresa:”Non immaginavo comunque potesse dimostrarsi così ostica come avversaria...Da una duellante “pacifista” come lei non me lo sarei mai aspettato...anche se vero pure che il suo Deck mirato a infliggere danni il più rapidamente possibile all'avversario cozza molto con quella sua “attitudine”...o forse dovrei dire ex-”attitudine”?” assottigliò lo sguardo, più inquisitrice nell'osservare Ran:”Non so perché, ma come il Duelbot, nemmeno questa ragazza me la racconta giusta...”.

« Sappi che il sacrificio di Astulon non è servito solo per lasciarti senza mostri, ma per permettermi di vincere alla svelta questo duello. » la mise in guardia in quel momento Ran, interrompendo nuovamente i suoi pensieri.

"“Alla svelta”?" si ripeté mentalmente Ryoko, inarcando un sopracciglio. Sulla sua espressione ora traspariva un po' più di perplessità.

« Ho ancora Corridore Naga con cui attaccare, per cui va e concludiamo questa sfida, Corridore! Direct Attack! » la creatura serpentesca quadrupede obbedì e avanzò speditamente contro Ryoko, quasi come una belva intenta a rincorrere la sua preda.

« La tua sicurezza è certamente da premiare, ma io dico che stai correndo un tantino troppo. » replicò l'amica di Akemi, agitando un braccio con un gesto deciso dopo essersi ripresa dal proprio stupore:« Svelo un'altra trappola, Diversivo Lady Oscura (inventata): dato che durante il turno un mostro "Lady Oscura" scoperto che controllavo è stato distrutto, posso attivare questa trappola e, tramite essa, evocare specialmente fino a due mostri "Lady Oscura" di livello 4 o meno con nomi differenti dal mio cimitero. Richiamo da esso il mostro Fusione Lady Oscura – Shade (inventata) in attacco e Lady Oscura – Breya (inventata) in difesa. » le due Lady Oscure, prima Lady Oscura – Shade (LV/4; ATK1800) e Lady Oscura – Breya (LV/3; DEF/1600), comparvero dinanzi a Ryoko, tenendosi pronte a contrattaccare al mostro rivale.

« Cos...?! » fece l'ex-amica del Trick Star del Team 5D's per poi comandare:« Fermati subito, Corridore Naga! ». Corridore arrestò il suo assalto tornando al proprio posto, consapevole di non essere sufficientemente forte per combattere le due nuove creature di Ryoko.

« Fiuuu... » sospirarono allora sommessamente Yeager, Kazama, Ruka e Rua.

« Meno male... » commentò Aki, anch'ella sollevata:« Così l'agente Kozuki è ancora in gara. ».

« Ma non è comunque fuori dai pasticci. » disse Hotaru, fissando la figura in movimento di Ryoko:« E ora che Matsumura le ha sgomberato Tenebrya dal terreno, la situazione è diventata decisamente più critica per lei. ».

« Hmph! La solita fortuna dei “buoni”... » fece seccato diversamente dai Signer e dai membri del Team Hope e Chevalier Akito:« Ma se non altro Ran si è sbarazzata di quella fastidiosa Tenebrya. ».

« Speravo di concludere qui questo round...ma non è andata come avevo pianificato. Con quei due mostri mi vedo costretta per adesso a terminare. » dovette riconoscere nel frattempo Ran, addentrandosi assieme alla duellante dell'altra squadra in una curva sul Circuito:« A te la mossa dunque. ».

"Non pensavo che lo avrei detto, ma anche con questa ragazza qualcosa non quadra..." pensò Ryoko, fissando intensamente l'opponente femminile con sospetto:"Se l'Hybrid rispetto a prima era privo di emotività, questa ragazza sembra diversamente dal solito più nervosa...ed è tra l'altro dall'inizio della sfida che è così, ma ora che il suo ultimo piano è andato in fumo lo sembra ancora di più. Che il fatto di averle sottratto la vittoria possa averla messa in qualche modo più in agitazione perché, agendo così, ho rimandato la mia sconfitta e perciò la possibilità di concretizzare il Genesis Project? Ripensandoci prima ha accennato al fatto che volesse iniziare al più presto questa sfida e che volesse anche concluderla alla svelta...quindi potrebbe anche essere questa la motivazione dietro a quel nervosismo e potrei giustificare un atteggiamento del genere da qualcuno che duella per dei motivi differenti dall'intrattenimento o dalla passione del Duel Monsters, ma...da una persona come lei, che da quanto mi è stato detto adora duellare e non vede differenze tra persone normali e speciali, che è appunto una pacifista che odia dover lottare e ferire gli altri con i suoi poteri...proprio non riesco a spiegarmelo...".

« Mi hai sentito? Ho detto che è il tuo turno. »

« Me ne sono accorta, ma stavo riflettendo ad una cosa che mi è stata detta sul tuo conto. » replicò l'agente, destandosi dai propri pensieri:« Mi risulta che a te piaccia il Duel Monsters non solo perché è un un mezzo per intrattenere gli spettatori, per quanto riguarda soprattutto a livello professionistico, ma perché si riesce anche a comunicare con l'avversario per divertirsi o far conoscere i propri ideali e sogni... Nel tuo caso è evidente quanto forte sia questa passione dal legame che hai con i tuoi "Naga" e dal modo in cui usi quel tuo Deck, specie e soprattutto se consideriamo che quel mazzo ti è stato regalato da tuo fratello maggiore...tuttavia non posso fare a meno di notare che il tuo modo di duellare finora l'ho trovato alquanto bizzarro e non coerente con quanto mi è stato detto. ».

« "Bizzarro e non coerente", hai detto? »

« Esattamente. Come ho detto il Duel Monsters ti appassiona, eppure, nonostante la tattica del tuo Deck preveda delle mosse che "velocizzerebbero" la tua vittoria tramite i danni da effetto, in questo duello il tuo modo di duellare non è spinto dalla stessa passione che normalmente avresti per questo gioco, bensì sembra quasi che tu abbia solo fretta di concludere la sfida, senza godertela fino in fondo nonostante siamo nemiche...come se a guidare le tue azioni sia dell'altro. »

« Per questo troveresti il mio modo di duellare bizzarro? » alzò la testa la rivale.

« E' così, e mi piacerebbe tanto saperne il motivo. » proseguì l'agente segreto, celando dietro la propria serietà il suo interesse sull'atteggiamento dell'avversaria:« Sapere cos'altro c'è. ».

« Non c'è nient'altro...c'è solo il Genesis Project. » rispose con fare tranquillo l'utilizzatrice dei mostri "Naga", guardando altrove:« Prima si conclude questo round, prima lo si potrà concretizzare. ».

« Scusa se te lo dico, ma questa risposta...sempra più una giustificazione banale, che una risposta vera e propria. » insistette Ryoko, fissandola non convinta.

« Io invece credo che le tue siano soltanto delle ipotesi e che dovremmo continuare il nostro duello, agente Kozuki. » le disse lei, senza ricambiare il suo sguardo, ma concentrando questo piuttosto sul Circuito:« E visto che è il tuo turno, consiglierei di procedere. Il Genesis Project non può aspettare. ».

"Tsk! Che testa dura...Altro che pacifista, questa ragazza quando vuole sa essere combattiva e testarda, come quella volta al Poppo Time quando si è ingelosita per le mie "avance" ad Akito." meditò arrendevolmente l'agente al servizio di Yaeger, seccata:"Non ho scelta se non quella di continuare a duellare allora...” prese quindi la prima carta del Deck ed esclamò:« E' il mio turno... » con decisione spostò un braccio di lato:« Pesco! ».

Turno: 15

Ryoko LP: 900
Carte mano: 3
Carte deck: 19

Ran LP: 4000
Carte mano: 2
Carte deck: 29

« Bene... » mostrò la carta l'ex-collega di Akito:« Attivo l'effetto di Lady Oscura – Hylda (inventata) che ho appena pescato. Una volta per turno, se Hylda è nella mia mano, posso rivelarla assieme a un mostro Fusione "Lady Oscura" nel mio Extra Deck per far sì che per questo turno il nome di Hylda venga considerato come uno dei materiali da Fusione il cui nome è specificamente indicato su quella carta mostro Fusione. ».

« Con il suo stesso nome? » ripeté Ran, non aspettandosi un effetto simile.

“Ho capito dove vuole arrivare...” meditò Akito, assottigliando lo sguardo.

« Proprio così. » annuì l'agente segreto:« Rivelo perciò dall'Extra-Deck Lady Oscura - Naimia (inventato), così Hylda viene considerata per questo turno come "Lady Oscura — Anthis (inventato)" essendo uno dei materiali necessari di Naimia. ». Attorno a Hylda comparve la sagoma evanescente di Lady Oscura - Anthis:« Fatto questo scopro la magia Polimerizzazione che avevo posizionato per ridurre il numero di carte in mano per fondere con essa Lady Oscura — Hylda, il cui nome è adesso “ Lady Oscura – Anthis”, Lady Oscura - Leora dalla mano con Breya sul terreno! Unitevi e diventate una cosa sola...mostrate la vostra nuova forma! » le tre creature convergettero in un attimo all'interno di un turbine di luci:« Grande ancella che nasci dall'oscurità, irrompi in questa battaglia, spiega le tue ali e solca i cieli. Distruggi i nemici che si oppongono al mio volere! Evocazione per Fusione! Mostrati ora, Lady Oscura – Naimia! » sul campo apparve la creatura seducente usata sia contro il ladro fuggitivo sia contro Yukio e Takeshi in quel vecchio edificio abbandonato (Nota: vedi Capitoli 12 e 40) (LV/8; ATK/2500).

« Ha evocato Naimia... » la riconobbe subito Yukio, sollevando lo sguardo sul mostro Fusione.

« G-Già...e ho ancora brutti ricordi di quel mostro... » annuì nervosamente il Purifier Duelist amico di ques'ultimo, ritornando con la mente all'episodio del giorno prima avvenuto al vecchio stabilimento:« ...almeno questa volta sta dalla nostra parte. ».

« Effettuata l'evocazione, continuo attivando il secondo effetto di Hylda! » affermò Ryoko:« Se viene usata come materiale da Fusione per evocare un mostro Fusione "Lady Oscura" con almeno un altro mostro, posso, una volta per turno, dichiarare il nome di un mostro "Lady Oscura", eccetto "Lady Oscura – Hylda", affinché il nome del mostro Fusione evocato utilizzando Hylda come materiale possa essere considerato per un'evocazione per Fusione di un mostro "Lady Oscura" anche come il nome del mostro "Lady Oscura" dichiarato. Per questo effetto dichiaro il nome di “Lady Oscura — Clea (inventata)”, ma in catena all'effetto di Hylda si attivano anche gli effetti di Breya e di Leora. Innanzitutto attivo quello di Breya: se quest'ultima viene infatti usata come materiale per un'evocazione per Fusione "Lady Oscura", distrugge una carta sul terreno del mio avversario. Con questo effetto distruggo una tua carta coperta, ma a sua volta, in catena all'effetto di Breya, attivo l'effetto di Leora, la quale, se mandata dalla mano o dal terreno al cimitero per effetto di una carta, mi permette di scegliere un mostro in posizione di attacco dell'avversario e farlo tornare in mano. Faccio tornare in mano il tuo Corridore Naga. ».

« Mando dalla mano Murena Naga (inventato) per attivarne l'effetto! » rispose Ran, reagendo prontamente:« Se Murena è nella mia mano o scoperta sul mio terreno mentre controllo delle altre carte "Naga", mandando questa carta al cimitero fino alla fine di questo turno la prima volta che ogni carta "Naga" che controllo sta per essere distrutta, in battaglia o dall'effetto di una carta, invece non viene distrutta (Carte Mano Ran: 2-1=1)! In catena all'effetto di Murena svelo, però, proprio la carta coperta che hai preso di mira con l'effetto di Breya, vale a dire la trappola continua Emersione Sintonia Naga! ».

« Ah...avevo beccato quindi la carta trappola che avevi aggiunto con Cucciolo Naga. » osservò l'ex-amica e collega di lavoro di Akito.

« Posso attivare questa trappola selezionando un mostro "Naga" Synchro non-Tuner nel mio cimitero. Fatto questo lo evoco specialmente in posizione di difesa e fino a quando Emersione Sintonia rimane scoperta sul terreno il mostro evocato dal suo effetto viene considerato come un mostro Tuner, anche se quando Emersione Sintonia verrà distrutta, dovrò distruggere necessariamente il mostro evocato dal suo effetto o viceversa. Con Emersione Sintonia richiamo Astulon, Campione Naga dal cimitero in posizione di difesa, trattandolo come un mostro Tuner » il Synchro della ragazza riapparve in gioco, stavolta piazzandosi in difesa (LV/8; DEF/2000; Astulon, Campione Naga Effetti: Negati; Astulon, Campione Naga: Tuner).

“L'ha reso un Synchro Tuner?” si stupì nella sua mente lei.

« A questo punto si risolve l'effetto di Murena, così le mie carte "Naga" sono al sicuro. Poi si risolvono anche gli effetti di Leora e di Breya: con la prima Corridore Naga torna nella mia mano (Carte Mano Ran: 1+1=2), mentre con la seconda dovresti poter distruggere la carta Emersione Sintonia Naga ora scoperta, ma trattandosi di una carta "Naga" la sua distruzione viene evitata grazie al potere di Murena... » la trappola attivata venne protetta da un velo d'energia acquatica:« ...per finire l'ultimo effetto che si risolve è quello di Hylda, che consente a Lady Oscura — Naimia di essere trattata anche come Clea. » il medesimo fenomeno avvenuto prima su Hylda si ripeté adesso sul nuovo mostro Fusione convocato, presentando stavolta sovrapposto a quest'ultimo la sagoma spettrale di Clea. Al contempo, con la comparsa di un mostro “Naga” di livello 6 o superiore sul terreno, l'ologramma della trappola Maledizione Naga si illuminò, e ogni creatura di Ryoko venne colpita dalle scariche rosse che neutralizzarono ogni loro abilità speciale (Lady Oscura – Naimia e Lady Oscura – Shade Effetti: Negati).

« Accidenti...ha reagito anche a questo. » sussurrò Ruka, un po' delusa.

« In questo modo non solo ha salvato le sue carte, ma ha anche rimesso in funzione il potere di Maledizione Naga. » notò Aki.

« Ma, a proposito, perché l'agente Kozuki non ha provato a distruggere invece Maledizione Naga? » domandò Rua, apparendo confuso quanto curioso da quella stranezza:« Il potere di quella trappola continua è dannatamente forte...perché non l'ha scelta con l'effetto di Breya? ».

« E' stata una scelta dovuta alla trappola stessa, suppongo. » gli arrivarono in risposta le parole di Hotaru:« In base a quei pochi dati che abbiamo trovato sul Deck di Matsumura, Maledizione Naga ha un ulteriore effetto speciale che si innesca se distrutta, il quale consiste nell'infliggere 1000 punti di danno al giocatore avversario. ».

« 1-1000 punti?! » esclamò il giovane Signer sorpreso.

« Ciò vuol dire che se avesse indirizzato il potere distruttivo di Breya su Maledizione Naga...Ran-san avrebbe potuto non attivare l'effetto di Murena e lasciare che l'agente Kozuki perdesse. » comprese Ruka. La ragazza dai capelli corvini a caschetto annuì gravemente.

« E' una vera fortuna allora che conosceste l'effetto completo di quella carta. » disse la reincarnazione della Signer Guardiana.

« Con questa serie di mosse, direi che sono riuscita a mandare a monte parte dei tuoi piani. » proferì parola Ran, rivolgendosi come sempre all'altra concorrente in pista:« Oltretutto con la presenza di Astulon che è di livello 8 gli effetti dei tuoi mostri sono ancora una volta negati. ».

« Vero, e confesso che anche queste contromosse non sono state affatto male... » cominciò a rispondere quest'ultima, con un mezzo sorriso:« Turno dopo turno si vede chiaramente quanto tu sia una duellante abile...eppure avevo preso in considerazione la possibilità di fallire con quei miei effetti, infatti eccoti la mia, di contromisura! » prese una carta dal suo porta-carte e subito la giocò:« Ricorro ad una seconda copia della magia rapida Flusso Fusione Nero: posso attivare questa carta solo se controllo almeno un mostro Fusione, ma dopo l'attivazione posso distruggere tante carte magia e trappola dell'avversario quanti sono i mostri Fusione sotto il mio comando. Controllo Shade e Naimia attualmente, perciò colpisco nuovamente Emersione Sintonia Naga e la tua carta coperta. » così dicendo le carte selezionate esplosero.

« Ma ti ricordo che Astulon nonostante tutto non viene distrutto grazie all'effetto di Murena Naga. » le fece notare la rivale, infatti la detonazione si era riversata anche su Astulon, visto l'eliminazione di Emersione Sintonia Naga, tuttavia quest'ultimo ne uscì incolume.

« Può darsi, ma sarà salvo giusto per qualche altro secondo in più. » le disse in tutta risposta Ryoko con un sorrisetto furbo:« Battle Phase! Lady Oscura – Naimia, attacca Astulon, Campione Naga! Dark Slash! » Naimia si lanciò all'offensiva e in tempo di nulla i suoi artigli taglienti fendettero Astulon, distruggendolo:« Eliminato Astulon, l'effetto della tua trappola Maledizione Naga cessa nuovamente di funzionare (Lady Oscura – Naimia e Lady Oscura – Shade Effetti: Attivi) e con ciò posso attivare il potere secondario di Naimia! Ogni volta che quest'ultima combatte e distrugge con successo un mostro diverso dall'Attributo OSCURITA', quel mostro viene evocato sul mio terreno e assume l'Attributo OSCURITA' e il Tipo Demone. Tuttavia quando Lady Oscura - Naimia lascerà il terreno dovrò distruggere tutti i mostri evocati grazie al suo effetto...ma tant'è...Torna in gioco un'altra volta e schierati al mio fianco, Astulon! » il mostro Synchro tornò in campo, ma sul lato del terreno dell'agente segreto (LV/8; ATK/3000; Astulon, Campione Naga Attributo: ACQUA => Attributo: OSCURITA').

« E la signorina Kozuki reagisce alla strategia di Matsumura, prendendo il controllo del suo potente Synchro! » affermò il presentatore, cercando di coinvolgere la folla di spettatori che già guardava la scena presentataglisi con grande meraviglia.

« Perfetto! » sollevò un pugno Yaeger, contento:« Ottenendo quel mostro potrà contare sia su un nuovo attacco che sulla sua abilità legata ai danni perforanti! ».

« Può farcela, agente Kozuki! » affermò con un sorriso Kazama.

« Dato che un mostro “Naga” è stato distrutto, posso attivare dalla mia mano l'effetto di Corsaro Naga (inventato)! » si oppose per nulla scoraggiata Ran, mostrando la nuova carta mostro:« Durante il turno di un qualsiasi giocatore, se di fatto uno o più mostri "Naga" che controllo vengono distrutti in battaglia o da un effetto di una carta, posso evocare specialmente Corsaro Naga dalla mano, ma se lo faccio dovrò ridurre il suo livello di due. Inoltre, per la seconda parte del suo effetto, se Corsaro viene evocato specialmente in questo modo mi è concesso anche di dichiarare un Tipo di Carta (Mostro, Magia o Trappola) per farti rivelare la prima carta del Deck e se essa corrisponde allo stesso Tipo da me dichiarato, verrà bandita e ti verranno inflitti come risultato 500 danni per ogni mostro "Naga" distrutto durante questo turno. ».

"Ha attivato un'altra volta un effetto rivolto a dichiarare e successivamente a rivelare il Tipo di carte dell'avversario?" meditò Ryoko, più attenta.

« Tuttavia, se la carta rivelata non corrisponde al Tipo dichiarato, la carta mostrata verrà rimessa in cima al tuo Deck. » concluse la spiegazione dell'effetto la sorella del defunto Makoto, procedendo successivamente:« Difendimi, Corsaro Naga (Carte Mano Ran: 2-1=1)! » un serpente antropomorfo arancione con una lunga coda al posto delle gambe, un occhio bendato, un cappello e cappotto nero con bottoni da pirata e due uncini, uno sulla mano sinistra mancante e una all'estremità della coda, giunse in gioco (LV/6; DEF/1800; Corsaro Naga LV: 6 => LV: 4):« Con la sua venuta si attiva l'effetto che ti dicevo, e io dichiaro una seconda volta il Tipo “mostro”. » in quell'istante con la sua unica mano il Corsaro Naga tirò fuori dalla fondina sulla sua cintura una pistola, direzionandola sull'opponente.

« Sei piuttosto fiduciosa che io peschi un mostro... » affinò per un momento lo sguardo Ryoko:« ...ma adesso vedremo se tale fiducia sarà “corrisposta” dal mio Deck. » e detto questo estrasse la prima carta del Deck. Al vederla, aprì per un attimo di più gli occhi e pensò:”Ma tu guarda...” un piccolo sorriso si increspò sul suo volto:”...questa carta...”.

« Allora? E' una carta mostro? » la richiamò all'ordine l'avversaria, in attesa.

« Per niente. » scosse il capo lei, allargando il suo sorriso furbo e facendo comparire l'ologramma della prima carta del Deck a mezz'aria:« E' una carta magia, Lady Manto della Rinascita (inventato). ». Mostrata la carta nel Deck e rivelatasi essere non corrispondente a quanto scelto da Ran, quest'ultima chiuse gli occhi, dicendo:« Allora non ti verrà inflitto nessun danno. ». Il Corsaro Naga abbassò quindi l'arma da fuoco, apparrendo insoddisfatto quanto la sua padrona.

« Così pare... » ammise la sostituta di Hotaru:« ...e, come prima, immagino sperassi di infliggermi quei danni per abbassare ulteriormente il mio punteggio e poter vincere più in fretta la sfida, dico bene? » qui sorrise:« Sai, comincio a capire di più come funziona il tuo Deck: esso ruota attorno ad infliggere danni da effetto supportati a loro volta da quelli che vedono le carte in mano o nel Deck avversario per consentirti di anticipare le sue strategie e sfruttare la cosa per concludere la sfida. Di certo è una tattica molto valida che aiuta tanto, specialmente se si vuole evitare lo scontro diretto con l'avversario, sorpassando le sue difese. ».

« Sì, e quindi? »

« E quindi sapendo questo potrei quasi paragonare il tuo modo di duellare a quello dei tuoi "Naga", visto che il tuo stile sembra identico al loro...e questa similitudine mi costringe a riconsiderare la mia ipotesi di poco fa, come l'hai chiamata tu, dato che ho compreso finalmente un importante elemento anche su di te. » rispose Ryoko continuando ad osservarla:« Prima hai detto che il sacrificio di Astulon ti avrebbe permesso di vincere alla svelta questo duello, inoltre poco fa hai giustificato la mia perplessità sul tuo modo di duellare e pertanto la tua fretta di finire questo duello con il voler concretizzare al più presto il Genesis Project...Ma questo sarà vero? ».

« Ti ho già detto che non c'è nient'altro. Il mio unico e solo interesse è aiutare Akito a realizzare il Genesis Project. » le rispose Ran sempre senza rivolgerle lo sguardo, annoiata da quella continua ostinazione.

« Allora ti chiedo sei veramente sicura che a guidarti in questo duello sia soltanto il desiderio di concretizzare quel progetto? » le domandò ancora l'amica di Akemi, in tono più indagatore:« Non sarà invece che hai timore di combattere? ».

« "Timore...di combattere"? » si girò di scatto nella sua direzione lei, molto sbalordita. In quel momento la sua espressione si fece più seria, ma anche esitante:« Perché la pensi così? ».

« Perché sono venuta a sapere dell'altro dalla mia squadra di agenti speciali che ieri è stata ferita da Akito, ovvero che uno dei tuoi sogni sarebbe quello di riuscire ad abbattere le discriminazioni tra gli Psychic Duelist e normali per farli convivere in completa armonia. In più, per quello che hai detto a Crow Hogan, per quanto ti relegasse all'Arcadia Movement, l'incarico che svolgevi in quella struttura non ti dispiaceva affatto perché occupandoti degli altri non avevi modo di andare a combattere e usare i tuoi poteri per ferire qualcuno... Sei una di quei Psychic Duelist a cui non è mai andato a genio di fare del male agli altri, né combattere, se non era necessario.

« Volevi solo eliminare la diversità tra la gente speciale e normale...eppure il tuo restare dalla parte di Akito mi fa dedurre che molto probabilmente sia accaduto qualcosa che ti abbia fatto cambiare idea...ma, qualunque cosa sia successa, il tuo Deck e il tuo modo di duellare non hanno risentito di questo cambiamento, rimanendo vincolati alla tua ideologia iniziale. In altre parole le tue azioni sono spinte dal voler accelerare i tempi con i vostri piani, come d'altronde hai detto tu stessa, ma dall'altra parte, volendo sorpassare gli ostacoli per evitare di combattere, queste dimostrano insicurezza. » non ricevendo alcuna risposta, concluse:« Dal tuo silenzio direi che devo aver fatto centro. ».

« Anche se c'è un fondo di verità in quello che dici, tu non puoi capire davvero il mio punto di vista. » protestò il componente femminile del Team Dark Rising, contrariata:« Perciò questa discussione può anche finire... ». Sentita quella risposta a Ryoko sfuggì un sorriso, cosa che portò la Psychic Duelist nemica ad alzare un sopracciglio:« Cosa c'è di divertente? ».

« Niente, è solo che in realtà posso capirlo eccome il tuo punto di vista, almeno quello legato alla tua ideologia. » scosse il capo la donna, sul viso sempre quel sorriso:« Non è infatti la prima volta che incontro gente come te che ha timore di combattere gli altri per paura di ferirli. Mi è capitato in passato di discuterne proprio con una persona che conoscevo, a cui ero molto affezionata e che mi è stata sempre vicina... » lì il suo sorriso divenne un po' malinconico:« ...con Akemi. ».

« Akemi? » domandò Ran, stupendosi a quel nome. Lo sguardo del liberatore di Mephixum sul punto di controllo del Team Dark Rising sembrò in quell'istante diventare più strano.

« Già, con lei... » annuì intanto l'agente in pista, apparendo più nostalgica:« Anche lei come te condivideva il tuo sogno, la passione per il Duel Monsters...e sebbene sapesse controllare i suoi poteri, aveva anche lei la tua stessa paura di lottare ove non vi era l'intrattenimento del Duel Monsters...In quei casi preferiva come te accelerare i tempi per finire in fretta il duello, cosa che capitava persino nei duelli che disputavo assieme a lei per “potenziare” i nostri poteri...non che quei allenamenti servissero molto ad Akemi in realtà. Tralasciando il fatto che non avesse dei forti poteri psichici, non era suo desiderio allenare le sue capacità o impiegarle visto che voleva realizzare il suo sogno di pace tra le varie "diversità" nel mondo senza l'uso della forza.

« Onestamente devo dire che un po' me la ricordi anche per il carattere...Era gentile, ma testarda e combattiva quando voleva...e, eheheh... » rise appena l'agente nel ricordare una delle caratteristiche della sua amica:« ...e si ingelosiva parecchio se per esempio ci provavo con Akito, un po' come è successo a te quella volta al Poppo Time. » dopo un attimo di silenzio proseguì con il suo discorso, ancora malinconica:« Forse è per questo se ho saputo capirti in questo duello, perché sei proprio come Akemi...benché se sono riuscita a capirti così bene lo devo anche alle nuove informazioni raccolte ieri dai miei agenti e dai vecchi fascicoli dell'Arcadia Movement in mio possesso che ti riguardavano. ».

« Conoscere o avere delle informazioni che mi riguardano non ti porta certo a conoscermi come credi. » la informò la complice di Akito:« Che poi perché dirmi tutto questo? Cos'è, stai forse cercando di confondermi e farmi venire dei sensi di colpa come è solito fare di voi agenti? ».

« Se proprio lo vuoi sapere voglio solo capire com'è possibile che una persona come te, così simile ad Akemi, abbia cambiato idea sui propri sogni. » le spiegò lei, viaggiando sempre alle sue spalle:« Finora ho sempre ritenuto che tu fossi una brava persona come lo era la mia migliore amica, anche dopo la certezza del tuo essere complice di Akito...Ti vedevo come una vittima delle circostanze che come una vera colpevole...Mi riesce ancora difficile credere che tu lo stia aiutando volutamente dopo quanto ti avrà rivelato sul Genesis Project. » perciò tornò a domandarle, insistente:« Che cosa è successo da farti restare dalla loro parte? Cos'è cambiato? ».

« Te l'ho detto, ho semplicemente scelto di intraprendere questo nuovo obiettivo. » protestò con calma lei:« A parte tutto che non ho bisogno di rivelare le mie ragioni proprio a te. ».

« Sarà, ma la gente non cambia cosi rapidamente dall'oggi al domani... E non in questo modo. » si oppose comunque Ryoko, volendo soddisfare fino in fondo la curiosità.

« Vuoi proprio spingermi a rivelarti questo fatto? Beh, sappi che non ci riuscirai mai. » si innervosì Ran: il suo tono di voce cominciò a farsi più serio e irremovibile:« Sarai anche riuscita a capire qualcosa su Omega e a parlarci, ma la stessa cosa non accadrà con me, te lo assicuro. ».

« Combattiva fino all'ultimo...peccato che questa tua fermezza arrivi in un momento non certo poco drammatico per te. » disse Ryoko, sospirando:« Non avrai mica dimenticato che siamo ancora in Battle Phase e che è ancora il mio turno, vero? Visto che ci tieni tanto riprendiamo e concludiamola qui! Con Astulon, Campione Naga che ho schierato dalla mia parte attacco il tuo Corsaro Naga! Tidal Judgment! » a quel comando, Astulon si diresse verso il suo simile divenuto suo nemico. In risposta il Corsaro Naga si mosse come in automatico, parando con successo le lame delle scimitarre di Astulon appena in tempo grazie all'ausilio dei suoi uncini sulla mano sinistra e sulla coda.

« Per effetto di Murena Naga, Corsaro non può essere distrutto una volta per turno. »

« Lo so bene, ma dal momento che Astulon sta attaccando Corsaro che è in posizione di difesa, rendo attivo l'effetto di Astulon, con il quale infligge danni perforanti se combatte con un mostro in difesa. » nel dire ciò, le lame del Synchro appartenuto a Ran si illuminarono prima di irrompere nella difesa di Corsaro Naga e trafiggere il suo petto, senza malgrado tutto eliminarlo. Ciò fece agitare all'impazzata la moto della complice di Akito, riversando un danno da combattimento ai Life Points di quest'ultima.

« Uhm... » fece infatti lei, subendo i danni olografici (Ran LP: 4000-1200=2800).

« Bene! L'ha colpita! » sorrise Sherry, enormemente soddisfatta della mossa.

« Così facendo il primo danno a Matsumura è ufficialmente andato a buon fine, ragazzi. » sorrise a sua volta il maggiordomo della francese.

« Sei fortunata che il primo effetto del tuo Synchro, che gli consente di dimezzare il proprio attacco per sferrare un attacco diretto i Life Points dell'avversario, si possa attivare solo quando distrugge un mostro diverso dall'Attributo ACQUA. » riprese l'ex-membro dell'Arcadia Movement in pista, seguendo con lo sguardo la concorrente dell'altra squadra che ora era distante diversi metri da lei:« Corsaro Naga, così come tutti i mostri "Naga" presumo, è purtroppo ACQUA, pertanto, indipendentemente dalla protezione di Murena Naga di cui godeva, non avrei potuto usare quell'effetto di Astulon per abbassare maggiormente il tuo punteggio...ma posso pur sempre farlo adesso in altro modo. » in quel momento si preparò alla mossa successiva:« Approfittando del fatto che Maledizione Naga non è al momento in funzione, attivo l'effetto di Lady Oscura - Shade: una volta per turno, durante il turno di entrambi i giocatori, se Shade è scoperta sul mio terreno, posso scegliere una carta magia e/o trappola "Fusione" o "Polimerizzazione" nel mio cimitero per bandirla e rimpiazzare l'effetto di Shade con quello della carta bandita fino alla End Phase. Mi è inoltre possibile attivare l'effetto della carta "Fusione" o "Polimerizzazione" bandita da questo effetto ed ereditato da Shade come un effetto rapido.

« La carta che scelgo di bandire è Polimerizzazione, naturalmente. » la carta in questione uscì dal varco connesso al cimitero per poi contorcersi subito e sparire dal gioco:« E siccome siamo in Battle Phase, attivo il nuovo potere rapido di Shade, con il quale fondo dal mio terreno Shade stessa con Naimia, trattata come Clea! » un vortice di tanti colori si manifestò alle spalle delle due Lady Oscure scelte, deformandole e attirandole al suo interno. In quel frangente l'Astulon, Campione Naga richiamato dal potere di Naimia, in assenza di quest'ultima si sgretolò in tanti frammenti, in quanto vincolato dalla presenza della stessa Naimia per via del suo effetto:« Evocazione per Fusione! Appari, seconda Lady Oscura - Mave (inventata)! » una seconda copia di Mave apparve sul terreno dell'agente Kozuki, rivolgendo un ghigno di superiorità all'avversaria (LV/8; ATK/3000).

« Oooh...Un'altra Mave! » esclamò Rua, colpito dall'apparizione di una seconda copia della creatura femminile, così come diversi spettatori allo stadio.

« Anche lei come Takeshi-san o Omega possiede più copie di alcuni suoi mostri più forti? » rimase un po' sorpresa della cosa Ruka.

« Mave, eh? » mormorò Akito, guardando freddamente la seconda copia della “Lady Oscura” convocata:« Non credevo che Ryoko fosse riuscita a reperire un'altra copia di quel mostro, data la sua rarità. In tal caso aggiorna il Database con questa nuova informazione, Omega. ».

« Ricevuto. » replicò con voce spenta Kin/Omega, facendo brillare temporaneamente i suoi occhi "umanizzati" come era solito fare quando, per l'appunto, aggiornava il suo Database oppure quando analizzava la situazione per eseguire dei calcoli di probabilità o di contrattacco.

Frattanto, al punto di controllo del Team Hope...

« Ecco perché prima aveva scelto il nome di Clea su Naimia con l'effetto di Hylda...Voleva evocare una seconda Mave. » giunse a quella conclusione Takeshi, messosi a braccia conserte.

« Mi chiedo a che scopo... » disse Yukio, studiando perplesso il comportamento della sostituta di Hotaru:« Mave sarà anche forte, soprattutto con quella potenza di attacco pari a 3000 punti e il suo poter sferrare due attacchi ad ogni Battle Phase come Tenebrya, ma a differenza di quest'ultima la forza di Mave è limitata dall'impossibilità di attaccare direttamente l'avversario... E anche se colpisse con il suo effetto di distruzione Corsaro Naga, questo verrebbe si eliminato, ma poi l'agente Kozuki non potrebbe attaccare direttamente. ».

« In effetti non hai torto...e più o meno la stessa cosa succederebbe se l'agente Kozuki attaccasse Corsaro Naga, usando uno dei due attacchi disponibili di Mave...non potrebbe usare il secondo per attaccare direttamente Matsumura... » gli diede ragione l'utilizzatore della Neo-Xyz.

« Quando Mave viene evocata tramite evocazione per Fusione, può distruggere una carta sul terreno. » proseguì l'agente segreto al servizio del sindaco di Neo Domino City:« In più, se questo effetto si risolve con successo mi consente di pescare una carta dal Deck. » Mave aprì una delle sue mani artigliate, generando un globo di fuoco nero con sfumature violacee, in attesa di ordini. Ryoko allora si volse con lo sguardo verso una carta sul proprio terreno, puntandola:« Io attivo questo effetto e lo applico sulla magia continua Avanzamento Lunare (inventato) sul mio terreno! ».

« AH? » si sbalordì Ran, rimanendo a bocca aperta a quella notizia.

« La carta di Takeshi-onichan?! » sobbalzò Rua, sconcertato come i suoi amici e molti altri.

« Dark Blast! » ruggì Ryoko. Ricevuto l'ordine Mave scaraventò contro la carta magia continua sul terreno di Ryoko il proprio colpo. L'impatto fece letteralmente detonare la carta...ma nonostante ciò, una volta che il fumo dell'esplosione si estinse, una strana ma meravigliosa polvere lunare sembrò diffondersi sul campo dell'agente segreto, fino a giungere sopra il Deck di quest'ultima:« Distrutta la carta con l'effetto di Mave posso pescare una carta (Deck Ryoko: 19-1=18; Carte Mano Ryoko: 0+1=1), ma con la distruzione di Avanzamento Lunare, posso attivare in catena il suo effetto! Se infatti Avanzamento Lunare viene distrutto mentre era sul terreno, io pesco una carta. Siccome Avanzamento Lunare mi è stato ereditato, anziché una pesco in tutto due carte (Deck Ryoko: 18-1=17; Carte Mano Ryoko: 1+1=2)! E grazie alla distruzione di quella magia continua con l'effetto di Mave, ho potuto pescare la carta rivelata prima con Corsaro Naga. » quindi mostrò la carta a cui stava facendo riferimento:« Attivo infatti la prima carta pescata, la magia rapida Lady Manto della Rinascita! Posso usare una copia per volta a turno, ma con il suo effetto scelgo un mostro "Lady Oscura" nel mio cimitero e lo evoco specialmente, ignorando le sue condizioni di evocazione. Ritorna, Lady Oscura Regina - Tenebrya! » immediatamente si palesò la regina delle "Lady Oscure" con le braccia alzate in una posa di combattimento (LV/10; ATK/3200).

« L'ha resuscitata un'altra volta... » boccheggiò Ruka, stupita.

« Però...niente male. » ammise con un piccolo sorriso Hotaru, compiaciuta:« E' riuscita ancora una volta a sorprendermi. ».

« Non è possibile... » sussurrò invece una Ran impressionata, fissando Tenebrya:« L'avevo sconfitta ed è già tornata! ».

« Non dovresti stupirtene più di tanto, sai? » le disse in risposta l'agente segreto:« Durante lo scorso round con l'Hybrid la mia regina ha dimostrato più di una volta che non è facile sbarazzarsi di lei, come di me del resto...e questa sfida con te non fa eccezione. Peraltro se stavolta Tenebrya è riuscita a tornare lo deve anche a te: mi hai dato infatti un piccolo aiuto a vedere che carta ci fosse in cima al mio Deck con l'effetto di Corsaro... ed era nientemeno che Lady Manto della Rinascita. » come per Omega, anche questa volta mostrò un piccolo sorriso, facendo anche l'occhiolino:« Pertanto non posso che ringraziare anche te dell'aiuto, cara Ran. » dinanzi a tutto ciò una smorfia solcò il viso di Ran.

« Adesso comprendo. » commentò Yukio, al quale era ormai evidente qual'era stato il piano di Ryoko.

« Quindi voleva sfruttare l'altro effetto della mia carta per ricavarne non solo due carte assieme al potere risolutivo di Mave, ma per pescare la carta rivelata poco fa dal potere di Corsaro Naga e usarla per rovesciare la situazione, richiamando ancora una volta Tenebrya. » cominciò a capire anche Takeshi, fissando la sua compagna di squadra provvisoria con un sorriso.

« Il Deck di Matsumura Ran può essere in effetti fastidioso dal momento che sa "prevedere" le carte in mano o quelle che verranno pescate nei turni successivi...ma di contro ciò può avvantaggiare in alcuni casi anche il suo stesso avversario, come è appena successo. » completò le osservazioni il suo leader:« E ora all'agente Kozuki non le resta che sfruttare questo cambiamento verificatosi sul terreno di gioco a proprio vantaggio. ».

« Che ne pensi se adesso riprendiamo da dove eravamo rimasti, Ran? » le propose l'agente Kozuki con atteggiamento di sfida. Senza dare alla sua interlocutrice il tempo di rispondere, subito declamò:« Forza, Lady Oscura – Mave! Attacca Corsaro Naga e annientalo! Dark Blast! » la succube si alzò di quota e, dopo aver roteato su sé stessa, lanciò la palla di fuoco oscuro contro il nemico, eliminandolo in un sol colpo.

« Corsaro Naga! » chiamò preoccupata la ragazza con i capelli raccolti a coda di cavallo, riparandosi d'istinto il volto dall'esplosione del suo stesso mostro.

« Preparati ad assaggiare la forza d'attacco del tuo stesso mostro! Quando Mave distrugge un mostro diverso dall'attributo OSCURITA', infligge al mio avversario un danno pari all'attacco originale del mostro distrutto. ». Gli occhi di Mave si illuminarono: subito dalla parte di Ran emerse dal cimitero la figura del Corsaro Naga appena eliminato, con un luccichio sinistro nell'unica pupilla da rettile che aveva. Si girò a quel punto in direzione della sua padrona e le sparò un proiettile olografico con la sua pistola da pirata.

« AAAAH! » fece la Psychic Duelist del Team Dark Rising, barcollando fortemente con il veicolo e perdendo velocità (Ran LP: 2800-2000= 800).

« E' riuscita ad eliminare le difese di quella criminale e a ridurle un'altra volta i Life Points! » esultò Yaeger.

« Si può dire che hanno praticamente gli stessi Life Points...e ora che non è rimasto più nessun mostro sul terreno di Matsumura, l'agente Kozuki ha finalmente l'occasione di sconfiggerla! » affermò a sua volta Kazama.

« Ti piacciono i danni da effetto ed eccoteli serviti, Matsumura Ran. » disse Ryoko:« Ma ancora non basta, perché tocca ancora alla mia Tenebrya attaccare! Poniamo fine anche a questo round! Direct Attack! » una marea di aculei taglienti si liberarono dalle ali di Tenebrya, facendola piovere come una pioggia sul nemico della sua padrona.

« Se l'offensiva riesce rimarrà soltanto Akito da sconfiggere! » gioì Aki, fiduciosa.

"Avanti...Avanti!" meditò Yukio, ansioso come il possessore della Neo-Xyz e Hotaru di assistere alla seconda vittoria dell'agente del sindaco Yaeger.

« Ho degli ordini da seguire, oltre che degli obiettivi...e non posso, né DEVO, permetterti di vincere, agente Kozuki Ryoko! » sollevò una mano contro ogni aspettativa e con decisione Ran:« Dal mio cimitero attivo l'altra abilità della trappola Innalzamento della Marea (inventato)! ». Subito la carta distrutta assieme a Emersione Sintonia Naga con la magia rapida Flusso Fusione Nero si palesò al fianco del componente femminile del Team Dark Rising.

« Ha detto... » iniziò Mizouguchi.

« ...Innalzamento della Marea? » concluse dal punto di controllo della propria squadra Takeshi.

« Ma quella...è la carta che ho distrutto poco fa con Flusso Fusione Nero assieme ad Emersione Sintonia Naga? » rimase a bocca aperta anche Ryoko, riconoscendo l'ologramma della carta apparsa.

« Si è così, e posso attivarne l'effetto secondario solo se si trova nel cimitero. » confermò la sua avversaria, accingendosi poi a spiegarle:« Infatti una volta per turno, durante la Battle Phase del mio avversario, posso bandire sia Innalzamento della Marea che un mostro "Naga" dal cimitero per far sì che il mio avversario peschi una carta dal suo Deck a condizione che subito dopo la riveli. Dopodiché a seconda del Tipo di carta pescata verrà applicato uno degli effetti di Innalzamento della Marea. Se sarà "mostro", mi sarà ad esempio possibile spostare in posizione di difesa tutti i mostri in posizione di attacco. Se sarà una "magia", potrò negare il prossimo attacco di un mostro del mio avversario...e infine, se sarà una "trappola", potrò mandare dal mio Deck al cimitero una carta trappola normale, eccetto "Innalzamento della Marea", e, se lo faccio, rimpiazzare l'effetto attivato da Innalzamento della Marea con quello della carta trappola normale mandata al cimitero da questo effetto. ».

« Una trappola con effetti multipli, attivabile dal cimitero... » disse piano Crow, grave.

« Se perciò l'agente Kozuki pescherà una magia, Ran riuscirà a fermare l'attacco in corso, tuttavia Tenebrya può sferrare due attacchi a turno. Pertanto la sua sconfitta sarebbe certa. » analizzò la situazione attuale Yusei.

« Però se pescherà un mostro o una trappola Matsumura potrà spostare con la prima scelta i mostri dall'attacco alla difesa e con la seconda attivare invece una qualsiasi trappola normale dal Deck... » considerò con serietà anche la francese.

« Indubbiamente ha due possibilità su tre di pescare la carta più adatta alla situazione e fermare le due offensive di Tenebrya... » dovette ammettere Jack:« ...ma solamente se l'agente Kozuki pescherà uno di quei due tipi di carte. » qui il suo volto venne pervaso dalla rabbia:« Data la situazione speriamo che peschi invece una magia, così che Matsumura Ran possa pagare per il suo tradimento per poi essere sbattuta in cella assieme ai suoi complici una volta finita tutta questa storia. ». Il Trick Star del Team 5D's in risposta a quelle dure, ma giuste sentenze del Signer biondo, strinse i suoi pugni e l'espressione si fece tremendamente più arrabbiata allo scrutare l'immagine della sua ex-amica sullo schermo della sala d'attesa. Non poteva che essere più che d'accordo con Jack.

« Bandisco così sia Innalzamento della Marea che un mostro "Naga" dal cimitero come Cucciolo Naga...per impiegare l'effetto di Innalzamento della Marea. » proseguì intanto Ran. A quel punto incitò la rivale:« Perciò ora devi pescare, agente Kozuki Ryoko. La carta in cima al tuo Deck decreterà l'esito di questa Battle Phase. ».

Quest'ultima non replicò, il suo sguardo troppo concentrato su quello deciso di Ran, quasi meditasse qualcosa a riguardo. Pochi secondi dopo, però, fissò il proprio Deck, ponendovi una mano sopra ed estraendo finalmente la carta:« Pesco (Deck Ryoko: 17-1=16; Carte Mano Ryoko: 1+1=2). » visionata la carta la sua espressione divenne delusa. A malincuore dovette mostrarla: la carta si rivelò infatti essere purtroppo per lei Protezione Lady Oscura (inventata), ovvero una carta trappola.

« Oh no... » fecero Rua e Ruka, timorosi.

« Proprio il Tipo di carta che non ci voleva. » mormorò Aki, dispiaciuta.

« Stavolta ha avuto la meglio il mio effetto... » constatò Ran alla sua avversaria, che la guardava a sua volta senza ribattere:« Essendo una trappola quella che hai pescato, mando al cimitero una trappola normale come richiesto dall'effetto di Innalzamento per sostituire il suo effetto con quello della trappola mandata... » quindi fece apparire l'ologramma di un'altra carta trappola (Deck Ran: 29-1=28):« ...e la trappola che scelgo è Forza Riflessa Annegante! ».

« F-Forza Riflessa Annegante?! » ripeterono in coro Yusei, Sherry, Yukio e Kazama, colti totalmente alla sprovvista, e anche Ryoko rimase di sasso dinanzi all'attivazione di quella carta specifica. Diversamente da tutti loro e da altri spettatori dalla parte di Ryoko e del Team Hope, Akito, non appena ebbe notato la sorpresa dominante in quel mare di gente, incurvò un sorriso di trionfo sul suo volto.

« NON CI VOLEVA! » sbottò Yaeger, contrariato:« Ha giocato una carta "Forza Riflessa"! ».

« Dalla tua faccia immagino tu sappia già che effetto possiede questa trappola, agente Kozuki. » continuò Ran, sostenendo lo sguardo dell'utilizzatrice dei mostri "Lady Oscura":« Si tratta di una trappola attivabile quando un mostro dell'avversario dichiara un attacco diretto, e quando viene attivata Forza Riflessa Annegante mischia nel Deck tutti i mostri in posizione di attacco dell'avversario. Pertanto tutte le tue "Lady Oscure" che sono in attacco ritornano nel Deck, o, nel loro caso, nell'Extra-Deck! » dalla carta appena giocata un'onda d'acqua impetuosa venne rilasciata, travolgendo Tenebrya e Mave e costringendo quest'ultime ad abbandonare il terreno.

« Tsk! » fece Ryoko, dovendo riporre nell'Extra-Deck i due mostri più forti.

« Una risposta davvero IMPREVEDIBILE e al tempo stesso STRABILIANTE, mio pubblico! » riprese il conduttore, portando la parte di pubblico in favore di Ran a battere le mani in un fragoroso applauso:« Con una sola carta trappola dal cimitero, la concorrente Matsumura Ran ha svuotato completamente il campo della signorina Kozuki! Il che significa che la Battle Phase in corso non può più risolversi! ».

« C'era quasi... » mormorò dal suo posto Yukio, deluso dal fallimento dell'offensiva di Ryoko.

« Quella carta è una difesa eccezionale se capita soprattutto il Tipo di carta più adatto alla situazione. » disse anche una amareggiata Sherry dalla sala d'attesa, parlando agli altri amici lì presenti, anch'essi dispiaciuti per gli ultimi avvenimenti:« Nulla di che sorprendersi se l'attacco è fallito. ».

« Accidenti a te, Matsumura Ran! » se la prese in contemporanea con l'ex-amica di Crow Jack, irritato.

« Hai fatto tutte le mosse che potevi, agente Kozuki... ma a questo punto direi che è finita. » proferì parola la sorella del defunto Makoto:« Se vuoi arrenderti comunque non c'è problema, nessuno ti giudicherà visto che non puoi più fare molto ormai. »

« Sei riuscita a far sparire le mie Lady Oscure più forti, ma questo non significa che per me sia DAVVERO finita. » ribatté l'amica di Akemi, nonostante tutto determinata:« Passo alla Main Phase 2, posizionando una carta coperta e attivando dal mio cimitero attivo l'effetto della copia Flusso Fusione Nero che era già presente in esso prima di questo turno. Se non controllo alcun mostro ed eccetto durante il turno in cui questa carta è mandata al cimitero, posso bandirla dal cimitero per scegliere ed evocare tramite evocazione speciale un mostro che è finito al cimitero come materiale da Fusione per un'evocazione per Fusione, anche se quel mostro perderà i suoi effetti. » afferrò quindi una carta dal cimitero e la mostrò:« Il mostro che scelgo è la prima copia di Lady Oscura – Mave presente ancora nel mio cimitero, finita lì per evocare la prima volta Tenebrya contro l'Hybrid. » la creatura suadente di Mave fece la sua ricomparsa (LV/8; ATK/3000; Lady Oscura – Mave Effetti: Negati).

« Scopro inoltre la magia Fusione Lady Oscura (inventata) che avevo coperto assieme a Polimerizzazione per attivare il suo effetto. Una volta per turno posso mandare dal terreno o dalla mano i mostri-materiale da Fusione indicati su un mostro Fusione "Lady Oscura" per evocare per Fusione quel mostro corrispondente dall'Extra Deck, ciononostante, se il mio avversario controlla uno o più mostri evocati specialmente dall'Extra Deck mentre io non ne controllo, posso utilizzare i mostri materiali da Fusione di un mostro "Lady Oscura" direttamente dal Deck. Nella situazione attuale fondo la mia Mave in gioco con Lady Oscura – Mira (inventata) che ho pescato per effetto di Avanzamento Lunare! Regina della notte, ricevi i poteri oscuri dai tuoi sudditi...e forma un regno che governi e sottometta gli stolti! Evocazione per Fusione! » la seducente sovrana di tutte le Lady Oscure scaturì dal turbinio della fusione: le sue ali da pipistrello si spalancarono con fare orgoglioso e un ghigno fece nuovamente capolinea sul suo viso:« Conquista ancora, Lady Oscura Regina – Tenebrya (LV/10; ATK/3200)! ».

« OOOH! E' tornata un'altra volta! » esclamò tutto raggiante Rua.

« Beh, anche se non ha potuto conquistare la vittoria, se non altro quest'ultima mossa le ha restituito il suo mostro più potente. » aggiunse in quel momento Ruka, cercando di scacciare in qualche modo il dispiacere suo e dei suoi amici lì con lei.

« Uhm...Come la sua proprietaria, neanche Tenebrya vuole saperne di arrendersi. » corrugò leggermente la fronte con nervosismo Akito dal suo punto di osservazione, tornanto già alla sua consueta serietà, animata tuttavia di soddisfazione per la piega del duello a favore comunque della sua alleata:« Ciononostante, anche se è tornata, Ryoko ha perso in ogni caso l'occasione perfetta per poter sconfiggere Ran in questo turno. ».

« Ancora? » alzò lo sguardo Ran su Tenebrya per poi riportarlo alla sua avversaria e rammentarle:« Ma la tua Battle Phase è pur sempre finita, quindi non puoi attaccare. ».

« Lo so perfettamente... come so che non è ancora tutto. » replicò quest'ultima:« Dal momento che non ho carte in mano ne approfitto per attivare uno dei poteri di Tenebrya. Con esso, una volta per turno, durante la mia Main Phase se ho una o meno carte in mano, posso pescare finché non ho due carte in mano (Deck Ryoko: 16-2=14; Carte Mano Ryoko: 0+2=2). Fatto questo devo per forza lasciarti il testimone. ».

« La signorina Kozuki Ryoko sembrava nei guai, ma adesso sembra che si sia ripresa! » annunciò il presentatore, facendo tirare sospiri di sollievo gli spettatori dalla parte del Team Hope e dell'agente segreto.

« Capisco. Così facendo hai sia riportato Tenebrya sul campo che rifornito la tua mano. » commentò Ran le mosse dell'ex-collega di Akito per poi sorridere appena:« Mi spiace dirtelo soltanto adesso, ma anche tu sei una duellante veramente abile, agente Kozuki. Cosi come sono spiacente che non posso lasciare che tu vinca, per nessun motivo. ».

« Quindi hai proprio intenzione di aiutare Akito fino in fondo nonostante le tue stesse incertezze? » le si rivolse lei, il tono tutt’altro che contento e le sopracciglia aggrottate:« Sai quanto me che nel profondo questo piano lo rinneghi tu stessa! ».

« Ti sbagli di grosso! » obiettò con forza l'ex-amica di Crow:« Continui a dire di conoscermi o di sapere ciò che provo, ma tu non puoi sapere cosa senta io davvero...né capire l'importanza di concretizzare il Genesis Project...Questo progetto...potrà realizzare davvero l'impossibile, i desideri più irrealizzabili possono diventare realtà...e io aiuterò Akito e i suoi complici a concretizzarlo affinché possa rendere realtà un mio sogno in particolare, un mio nuovo desiderio... » i suoi occhi castani si socchiusero, per qualche ragione rattristatasi:« ...il più importante e irraggiungibile di tutti. ».

« Persino più importante della tua ideologia pacifista? » domandò ancora Ryoko, allibita da quella possibilità. Con quel quesito subentrò anche un palpabile atteggiamento sospettoso, ed infatti chiese ancora:« E cosa mai potrebbe offrire a te di altrettanto impossibile e diverso il Genesis Project? ».

« Questo...non ti è dato saperlo. » abbassò il capo la ragazza, quasi cupa:« Non voglio che nessuno di voi lo sappia... » dopo una breve pausa però rialzò lo sguardo...e l'espressione che la sostituta di Hotaru vi lesse rivelò occhi animati da una determinazione fuori dal comune sotto il suo copricapo. Le iridi di Ran rimasero per interminabili istanti a fissare quelli sorpresi della sua rivale...finché non si assottigliarono, concludendo con un:« ...eccetto una persona. ». Come aveva pronunciato quelle parole, l'immagine di Crow Hogan tornò alla mente di Ran, sottolineando come la persona a cui avrebbe rivelato le sue ragioni non poteva che essere proprio il Trick Star. Poi, ritornata alla realtà, dichiarò:« Adesso basta parlare! E' tempo di riprendere la sfida...e finirla. » accelerò l'andatura del suo veicolo, sempre più decisa:« E' il mio turno! Pesco! ».

Turno: 16

Ryoko LP: 900
Carte mano: 2
Carte deck: 14

Ran LP: 800
Carte mano: 2
Carte deck: 27

« Inizio giocando un'altra volta Corridore Naga (LV/4; ATK/1100) e attivando subito dopo il suo effetto! Come ben sai, se viene evocato normalmente o specialmente, posso evocare un mostro Tuner "Naga" di livello 4 o inferiore dalla mia mano o cimitero. Stavolta scelgo di evocare dalla mia mano il mostro Tuner Splendidasirena Naga (inventata). » una bellissima "Naga" dall'aspetto di una sirena dalla pelle quasi rosata e dalla coda di serpente affiorò dal campo di battaglia (LV/2; DEF/1000).

« Un nuovo Tuner... » sussurrò Yusei.

« Il che non fa presagire nulla di buono. » disse la sua Sherry, scrutando con un certo sospetto uno dopo l'altro i mostri sul terreno di Ran.

« E così hai evocato un Tuner... » fissò Splendidasirena Ryoko:« Sarebbe un problema se con esso evocassi un Synchro "Naga" di livello 6 o più, visto che così facendo l'effetto della trappola continua Maledizione Naga si ripristinerebbe e negherebbe tutti i poteri speciali di Tenebrya...In tal caso rendo attivo uno di questi: una volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore, posso scartare un mostro "Lady Oscura" dalla mia mano. Scarto Lady Oscura – Anya (inventata) (Carte Mano Ryoko: 2-1=1). ».

“Ha scartato Anya..." meditò Ran, visualizzando la carta in questione sul proprio display:“Se essa si trova nel cimitero e se un mostro di attributo OSCURITA' che si controlla viene scelto come bersaglio di un attacco, è possibile evocare specialmente Anya dal cimitero, seppur dovrà essere poi bandita quando lascerà nuovamente il terreno, e una volta scoperta sul terreno gli altri mostri di attributo OSCURITA' controllati dalla sua proprietaria non potranno essere scelti come bersagli di attacchi...

"Sapendo che avrei potuto Synchro evocare un mostro "Naga" di livello 6, cosa che avrebbe per l'appunto attivato nuovamente Maledizione Naga, ha cercato di consolidare la sua difesa, benché c'è da precisare comunque che tornando in funzione Maledizione Naga l'effetto protettivo di Anya quando essa si trova sul terreno non si potrebbe attivare...ma ciò le consentirebbe comunque un'ulteriore difesa ai propri Life Points...ma per quello che ho in mente di fare io la sua protezione non sarà poi così sufficiente...” quindi sentenziò:« Hai fatto bene ad anticipare l'effetto di Tenebrya, l'avrei fatto anche io. Comunque sia sì, ho evocato Splendidasirena e si tratta di un Tuner che può essere usato solo per un'evocazione Synchro di un mostro di Tipo Serpente Marino, e mi sarà molto utile per rovesciare la situazione. Attivo il suo effetto! Una volta per Duello, durante la mia Main Phase, posso tributare Splendidasirena scoperta che controllo ed evocare dal mio Deck due mostri "Naga" di livello 4 o meno, un Non-Tuner e un Tuner, ma i loro effetti sono negati, inoltre non potranno essere offerti come Tributo o essere usati per le evocazioni Xyz.

« Offro come tributo Splendidasirena e dal Deck evoco il mostro Tuner Esecutore Naga (inventato) e come non-Tuner un secondo Ippocampo Naga. » la Splendidasirena svanì e al suo posto si manifestarono una coppia di mostri “Naga”, un guerriero con alcune protezioni e delle lame celate (LV/4; DEF/1000; Esecutore Naga Effetti: Negati) e la seconda copia del cavallo marino posizionato coperto al primo turno di Ran (LV/2, DEF/0; Ippocampo Naga Effetti: Negati) (Deck Ran: 27-2=25). Unisco Ippocampo Naga di livello 2 al Tuner Esecutore Naga di livello 4 (2+4=6)! » alzò un braccio la sorella del defunto Makoto, portando i nuovi mostri a compiere l'evocazione:« Evocazione Synchro! Osserva il futuro, seconda Serpia, Oracolo Naga (LV/6; ATK/2200)! » non appena il Synchro venne evocato, la trappola continua Maledizione Naga tornò a brillare: di nuovo, il campo di Ryoko venne pervaso da delle scariche elettriche che privarono all'unico mostro dalla parte di quest'ultima delle sue abilità (Lady Oscura Regina - Tenebrya Effetti: Negati).

« Accidenti! Di nuovo l'effetto di Maledizione Naga... » si lamentò l'ex-collega di Akito, infastidita.

« Portata a termine l'evocazione Synchro, per effetto di Esecutore, se viene mandato al cimitero per una Synchro evocazione, posso scegliere un mostro Tuner "Naga", diverso da "Esecutore Naga", nel mio cimitero ed evocarlo specialmente in difesa, ma i suoi effetti verranno annullati fino alla End Phase del turno. Faccio tornare Splendidasirena Naga (LV/2; DEF/1000; Splendidasirena Naga Effetti: Negati)! A seguire, come prima, attivo il potere di Serpia, e scelgo sempre la prima opzione: una volta per turno, durante la mia Main Phase, posso dichiarare un Tipo di carta (Mostro, Magia o Trappola) e se il mio avversario nella sua mano possiede il Tipo dichiarato, deve rivelare quelle carte e poi gli verranno inflitti 300 danni per ciascuna di esse. Stavolta dichiaro “trappola”. »

« Ah...Peccato per te che io non abbia carte trappola. » le fece presente la sua avversaria:« Quindi stavolta non subirò alcun danno. ».

« Di questo non ne sarei così sicura. »

« Mh? Che intendi dire? » le chiese l'avversaria per poi farsi un po' sarcastica:« Ehi, non mi dirai adesso che hai sbagliato apposta per giustificare il tuo “errore” e che tutto questo fa parte di una tua strategia segreta? ».

« Esatto. » confermò Ran, decisa.

« E...Eh? » batté le palpebre l'agente al servizio di Yaeger, non aspettandosi quella una risposta. Anche Yukio e Takeshi guardarono da dietro lo schermo del computer di monitoraggio la figura di Ran, presi di sorpresa.

« Attivo l'effetto di Murena Naga dal cimitero! » dichiarò con forza il membro femminile del Team Dark Rising, senza badare allo stupore che aveva provocato nella rivale:« Durante la mia Main Phase, posso bandire Murena Naga dal cimitero, eccetto nel turno in cui è stata mandata lì, per scegliere un mostro Synchro "Naga" Non-Tuner che controllo e farlo diventare fino alla fine di questo turno un Tuner. Nel turno in cui attivo questo effetto di Murena non potrò evocare specialmente mostri dall'Extra-Deck, eccetto mostri di Attributo ACQUA. » indicò la sua Serpia:« Seleziono per questo effetto Serpia, Oracolo Naga e la faccio diventare un Tuner (Serpia, Oracolo Naga: Tuner). ».

« Hai reso un altro tuo Synchro in un Synchro Tuner?! » chiese Ryoko, confusa:« Mi domando a cosa ti potrebbe... » Poi però sbarrò gli occhi stupiti, imitata da tanti altri spettatori e dai membri del Team 5D's, Chevalier e Hope:« E-Ehi...Non mi dire che tu...? ».

« Tieniti pronta, agente Kozuki Ryoko! » declamò lei, aprendo una mano in avanti e avvalorando i tirmori di Ryoko e di tanti altri:« Unisco Corridore Naga di livello 4 a Serpia, Oracolo Naga di livello 6, un mostro Synchro Tuner “Naga” (4+6=10)! » i mostri nominati diedero il via all'evocazione:« Dagli abissi marini risiede colui che guida e protegge il suo regno dagli esseri del mondo della superficie! Il sovrano del mare che brandisce il tridente divino ora emerge nella sua immensa regalità! Evocazione Synchro! » dalla classica colonna di luce verde scaturì un altro mostro: somigliava come conformazione fisica ad Astulon, ma la sua pelle squamosa era di un arancione tendente al rosso che da dietro, dalle spalle in giù, risultava essere più scuro mentre da davanti, dal muso serpentesco fino alla punta della coda, era più chiaro, quasi tendente all'arancione. Il suo corpo era massiccio, la sua armatura e la corona sul capo erano color oro cosa che gli conferiva un aspetto più da sovrano. I suoi occhi da rettile erano gialli accesi e sul muso, precisamente sulle guance fin dietro alla mandibola, gli scendevano dei tentacoli facciali quasi fossero una sorta di “barba”. Per concludere tra le sue mani palmate e artigliate reggeva un tridente d'oro brillante:« Governa, Mucadrid, Signore Naga (inventato) (LV/10; ATK/3300)! ».

« I....INCREDIBILE! La signorina Matsumura Ran ha schierato sul proprio terreno un nuovo mostro Synchro "Naga" sia di livello che di attacco elevato, utilizzando un mostro Synchro "Naga" dopo averlo reso un mostro Synchro Tuner! » ruggì il cronista MC, mentre tutti gli spettatori assumevano un'area davvero stupefatta. In genere l'utilizzo dei mostri Synchro Tuner era un caso davvero raro, tant'è che, escludendo Yusei, il primo duellante ad aver impiegato dei mostri Synchro Tuner nel precedente WRGP assieme ai mostri Accel Synchro, soltanto Crow tramite i suoi nuovi "Alanera d'Assalto” e Yukio erano stati capaci finora di impiegare quei generi di mostri. Perciò vedere un altro duellante, perdipiù del Team Dark Rising, sfruttarne uno non poteva che impressionare chiunque.

« Che razza di mostro è quello?! » domandò uno stupefatto Jack.

« Somiglia ad Astulon, ma... » osservò Yusei, davvero impressionato.

« ...qualcosa di ben peggiore... » sussurrò gravemente Crow, ma anch'egli abbastanza sorpreso come lo erano Sherry e Mizoguchi lì con loro, Aki, Rua, Ruka, Hotaru dagli spalti e Takeshi e Yukio dal box della squadra Hope.

“Ci siamo.” pensò Akito, assistendo dalla sua posizione alla comparsa del nuovo Synchro di Ran con soddisfazione assieme al silente e apatico Omega/Kin.

"Mucadrid, Signore Naga... Che sia questo il suo Ace Monster?" si chiese mentalmente e in concomitanza anche Ryoko, non nascondendo un certo stupore per la creatura comparsa e della quale evidentemente non aveva alcuna informazione.

« E' ancora presto per sorprendersi, agente Kozuki... » le si rivolse Ran, notando l'espressione di Ryoko, attirando lo sguardo di quest'ultima nuovamente su di sé:« Evocato Mucadrid passo di fatto ad attivarne l'effetto speciale: se viene Synchro evocato, posso scegliere un Tipo di carta dal mio Deck (Mostro, Magia o Trappola) e applicare uno degli effetti a seconda del Tipo scelto, benché c'è da dire che se l'intero effetto ha successo, per il resto di questo turno e del prossimo non potrò attivare gli effetti delle carte con gli stessi nomi delle carte mostro evocate o delle carte magia o trappola posizionate. Inoltre, quando viene attivato questo effetto, gli altri mostri che controllo non potranno attaccare.

« In catena all'effetto di Mucadrid, però, attivo quello di Corridore, che, come ricorderai, se viene usato come materiale Synchro di un mostro "Naga", mi consente di pescare un numero di carte pari al numero di mostri non-Tuner "Naga" usati per quella evocazione. Esattamente come prima, pesco una sola carta (Deck Ran: 25-1=24; Carte Mano Ran: 0+1=1). Poi si risolve l'effetto di Mucadrid, e il Tipo di carta che dichiaro è “mostro”, perciò evoco specialmente dal mio Deck sul mio terreno due mostri "Naga" in posizione di difesa, purchè siano entrambi dello stesso livello, non-Tuner o Tuner e che non possano essere utilizzati come materiali. Evoco due copie di Soldato Reale Naga (inventato)! Parallel Call! » Mucadrid sollevò il suo tridente che divenne luminoso: subito due grossi mostri serpe-umanoidi dall'armatura dorata, armati di spadoni e dalle scaglie verdastre, apparvero ai lati di Mucadrid (LV/6; DEF/2400 x2) (Deck Ran: 24-2=22).

« OOOOH TOOOH! La signorina Matsumura ha chiamato in un secondo due mostri di livello alto direttamente dal suo DECK! » commentò il presentatore a bocca aperta:« Che mossa incredibile! ».

« Il sovrano che evoca le sue “guardie del corpo”, eh? » comprese la simbologia di quell'effetto l'agente al servizio di Yaeger:« Però anche così cosa ci avresti guadagnando richiamando quei mostri? Sono in difesa e non puoi usarli né per combattere né per usare i loro effetti. Senza contare che se attacchi con quel nuovo Synchro potrò comunque richiamare Anya dal cimitero come difesa aggiuntiva. ».

« Ne sono consapevole, infatti le mie mosse non si limitano a questo, perché attivo anche l'effetto di Salamandra Naga (inventato) dalla mia mano. Questa carta non può essere evocata specialmente se non per il proprio effetto, il quale consiste nell'evocarsi specialmente bandendo un mostro "Naga" dal mio Cimitero, e se la sua evocazione avviene correttamente, il suo livello diventa lo stesso livello del mostro "Naga" bandito...cosa che faccio anche subito. Bandisco Corsaro Naga di livello 6 ed evoco Salamandra Naga che è già di livello 6, perciò esso non subirà alcuna variazione. » un essere a quattro zampe simile a Corridore Naga, ma dal corpo più lungo con delle pinne più grandi lungo la schiena e dai colori violacei con striature rosse, fece la sua comparsa (LV/6; DEF/2300).

« Arrivati a questo punto unisco Salamandra Naga di livello 6 al Tuner Splendidasirena Naga di livello 2 (6+2=8)! » la Splendidasirena si tramutò in due anelli di luce che fluttuarono intorno alla Salamandra Naga, tramutandola in tante stelle legate al suo livello che vennero avvolte da un intenso fascio di luce:« Quando al regno del mare serve consiglio, ecco che il gran e potente cancelliere “Naga” si fa avanti! Evocazione Synchro! Metti al servizio la tua astuzia, Vhadion, Visir Naga (inventato)! » sul campo apparve un altro “Naga” di colore violaceo che reggeva in una mano un lungo bastone dalla punta simile alla testa di un serpente, con indosso un vestito nero e dorato, un lungo mantello e un turbante da visir in testa (LV/8; ATK/2500).

« Livello 8... » cominciò Jack, incredulo:« Non solo ha evocato un mostro Synchro di livello 10 che richiedeva un Synchro Tuner “Naga”, ma ne ha pure evocato un secondo di livello 8 nello stesso turno...Da lei questo non me lo aspettavo. ».

« E purtroppo è anch'esso nuovo come quel Mucadrid. » precisò Yusei, facendosi guardingo nello scrutare Vhadion:« Per averlo evocato in questa circostanza...che genere di effetti potrà avere? ».

« Attivo ora il secondo effetto di Mucadrid, Signore Naga. » procedette in quel frangente Ran:« Durante la mia Main Phase, fino a due volte per turno, posso mandare un Tipo di carta (Mostro, Magia o Trappola) dal mio terreno al cimitero per scegli come bersaglio una carta sul terreno, e se è coperta verrà rivelata, poi, se quella carta è dello stesso Tipo della carta mandata al cimitero da questo effetto, verrà distrutta e ti verranno inflitti 800 punti di danno ai Life Points. ».

« DUE VOLTE?! » ripeterono all'unisono Sherry, Mizoguchi, Aki e i due gemelli, sconvolti.

« Maledizione! » imprecò simultaneamente Takeshi, sbattendo un pugno sulla scrivania del punto di controllo destinato alla propria squadra:« Allora è per questo che prima ha sbagliato volutamente con l'effetto di Serpia. Si è assicurata che l'agente Kozuki non avesse delle trappole pericolose che si attivano dalla mano, perché così dopo poteva infliggere i danni necessari con quel Mucadrid per sconfiggere l'agente Kozuki senza dover necessariamente combattere, e al tempo stesso per togliere di mezzo definitivamente Tenebrya ed evitare che venisse ceduta a te, Yukio. ».

« Pare di sì... » aggiunse Yukio, assumendo un'aria molto grave:« Purtroppo non avendo dati di questo Mucadrid non potevamo aspettarci un simile mostro, capace di richiamare due copie di un Tipo di carte dal Deck e infliggere per ben due volte danni...E' forte quasi quanto Titanos. ».

« Allora prima tu... » mormorò Ryoko, rimasta di sasso a quelle parole, chiaramente arrivata alla stessa conclusione dei due membri maschili del Team Hope e capendo appieno il perché di quell'”Esatto” di prima di Ran come risposta.

« Mando al cimitero uno dei miei Soldati Reali Naga per eliminare Tenebrya! » annunciò Ran, ricambiando lo sguardo stupefatto della rivale con uno risoluto:« Naga Ruler Order! ». Mucadrid direzionò il tridente verso Tenebrya, portando una delle due guardie serpe-umanoidi dall'armatura dorata, che nel frattempo si era inchinata al suo signore, a tramutarsi in una sfera trasparente d'acqua luminosa, venendo poco dopo sparata come proiettile sull'Ace Monster nemico, perforandone il petto e disperdendola in seguito in mille frammenti.

« Tsk! A seguito della sua distruzione, posso attivare l'effetto di Tenebrya dal cimitero: una volta per ogni turno, se viene distrutta e mandata al cimitero, posso evocarla specialmente! » le ricordò l'ex-collega e amica di Akito:« Maledizione Naga non influenza il cimitero, perciò posso ricorrervi senza alcun problema. ».

« Di contro per te, però, si risolve anche quello di Mucadrid. Perciò subirai 800 danni ai tuoi Life Points! »

« Non cantare vittoria tanto presto! Avrai anche messo in atto una straordinaria strategia per sconfiggere simultaneamente me e Tenebrya così come ho fatto prima io con il Duelbot e Titanos, ma non permetterò a te di eseguirla con successo! Svelo la trappola Protezione Lady Oscura! Posso usare questa carta solo quando sto per ricevere un danno, e una volta attivata questa trappola neutralizza il danno. Dopodiché devo mandare un mostro "Lady Oscura" dal Deck al cimitero. »

« Immagino che tu voglia spedire una copia di Lady Oscura - Anthis per utilizzarne dopo il suo effetto...tuttavia questo non accadrà. » la contraddisse la sua nemica:« In risposta all'attivazione della tua trappola attivo l'effetto di Vhadion, Visir Naga! » il mostro nominato alzò lo scettro dalla punta di serpente:« Una volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore, quando il mio avversario attiva l'effetto di una carta magia/trappola e se Vhadion è scoperto, posso offrire come tributo un mostro "Naga" eccetto lui stesso per annullare l'attivazione di quella carta e distruggerla! ».

« Cosa? » domandò Hotaru.

« Un effetto rapido? » fece eco Kazama, sorpreso.

« Pertanto offro come tributo il secondo Soldato Reale Naga per annullare l'attivazione della tua trappola e distruggerla! Naga Retribution! » puntò il dito in avanti Ran. Gli occhi a gemma incastonati nell'estremità a forma di serpente del bastone del Visir "Naga" emisero una luce propria, e subito l'altro Soldato Reale Naga rimasto si disperse, neutralizzando Protezione Lady Oscura che prima si scurì e poi esplose.

« La mia trappola! » esclamò la sostituta di Hotaru, sorpresa, mentre i frammenti della propria carta si disperdevano del tutto.

« Ciò ne consegue che l'effetto di Mucadrid si risolve, infliggendoti i danni che ti spettano. »

« Urgh! (Ryoko LP: 900-800=100)! » strinse i manubri della mano l'agente segreto per tenere sotto controllo il mezzo colpito dai danni olografici:« M-Ma si risolve anche l'effetto di Tenebrya dal cimitero, che torna in gioco! » sul campo apparve per l'ennesima volta in posizione di difesa Tenebrya, il cui sguardo appariva più furioso anche se colpita dagli effetti di Maledizione Naga (LV/10; DEF/2600, Lady Oscura Regina – Tenebrya Effetti: Negati).

« La tua regina è piuttosto insistente... » guardò il mostro Fusione più intimidatorio Ran, senza nonostante tutto perdersi d'animo:« Ma so come sconfiggerla definitivamente assieme a te senza dover attaccare. » a quelle parole Ryoko si limitò a rivolgere lo sguardo alla sua rivale, digrignando i denti poiché messa alle strette:« Attivo un'altra volta il potere di Mucadrid. Mando al cimitero stavolta Vhadion, Visir Naga per distruggere nuovamente Tenebrya ed infliggerti altri 800 danni! Naga Ruler Order! » come era accaduto per il primo Soldato Reale Naga, anche Vhadion si trasformò in un sfera d'acqua luminosa dopo essersi inchinato al suo re, e subito si lanciò contro Tenebrya, distruggendola di nuovo in mille pezzi e scatenando un'ulteriore scoppio che si allargò in direzione dell'ex-membro dell'Arcadia Movement nemico.

« Arrgh! » si lamentò Ryoko, nuovamente colpita delle vibrazioni collegate al sistema olografico della D-Wheel (Ryoko LP: 100-800=0), stavolta parecchio più intense di prima. Con la sconfitta, dalla parte anteriore del veicolo venne emesso un incessante sbuffo di vapore.

« E questo round è terminato gente...la vincitrice è MATSUMURA RAAAAAN!!! » ruggì MC, scatenando il fervore della folla che invase lo stadio.

« Non ci credo... » mormorò Aki, impressionata. Rua, Ruka e Hotaru rimasero invece in silenzio dinanzi a quel risultato: i due gemelli apparvero più sconcertati, mentre il componente femminile dai capelli a caschetto era divenuto tremendamente più austero.

« L-L'agente Kozuki ha perso... » si sconvolse Yaeger, la testa tra le mani. Diversamente da lui Kazama se ne stette in rigoroso silenzio, venendo imitato a sua volta anche da Yukio e Takeshi nel loro punto di controllo.

« Tsk! » fece seccato Jack, distogliendo lo sguardo dallo schermo della sala d'attesa alla sconfitta di Ryoko.

« Matsumura Ran ha vinto... » disse gravemente Yusei, fissando con serietà assieme a Sherry, Mizoguchi e Crow le immagini di Ran trasmesse sul monitor della sala.

"Dunque è questa...è questa la forza del tuo Deck "Naga", Ran?" meditò con rabbia il Trick Star del Team 5D's.

« Ben fatto, Ran... » chiuse gli occhi da tutt'altra parte Akito, chiaramente soddisfatto. Rivolse lo sguardo perciò al punto di controllo del Team Hope, catalizzando la sua attenzione in modo particolare su Yukio, il quale a sua volta lo stava già fissando in modo grave. Nel notare ciò, il ragazzo dai capelli cremisi sorrise appena, quasi malevolo e divertito da quello sguardo, dicendo:« ...con questo ne manca soltanto uno, ora. ».

« La nostra concorrente è stata grande! » continuò intanto a parlare il presentatore servendosi del suo microfono:« Ha sconfitto la duellante Kozuki Ryoko che è stata capace di tenere testa e di sconfiggere persino l'imbattibile Ibuka Kin! E questa vittoria consegna per giunta un'altra vittoria al Team Dark Rising che torna in vantaggio! Ma per la nostra Matsumura Ran non è ancora il tempo di esultare...perché tra non molto dovrà duellare contro il concorrente più forte del Team Hope, il loro leader! ». Il pubblico andò in visibilio a quell'ultima dichiarazione, invadendo l'aria con le proprie grida di ammirazione per Yukio. Questi, affiancato da Takeshi e sedutosi in quel momento sulla propria moto mentre si sistemava il casco sopra il capo in attesa che l'agente Kozuki lo raggiungesse perché potesse prendere il suo posto nella partita, dal suo sguardo sembrava più interessato dalla vera finalità della sfida, raggiungere Void per mezzo del Team Dark Rising, che dallo spirito vero e proprio della competizione.

« Avrai anche vinto la sfida...ma chi ha perso per davvero tra noi due...sei tu, Matsumura Ran. » ruppe la propria quiete Ryoko, portando l'attenzione di Ran un'ultima volta su di sé:« Scegliendo di seguire Mephixum, Akito e il suo complice hai smarrito te stessa. Però, anche se hai scelto questa via che non condivido, sono convinta che, finché il Genesis Project non sarà realmente completato e che in te vi sono quelle insicurezze, sei ancora in tempo per ripensarci e tornare sui tuoi passi... » il suo tono di voce da grave si fece più calmo, gentile:« Puoi ancora aiutarci a fermare tutto questo...e, molto probabilmente, puoi anche far ricredere Akito. Mi sono illusa di poterci riuscire io, ma, a differenza mia, tu hai il potere di fermarlo e salvarlo da sé stesso. ».

« Eh? » fece quest'ultima, sorpresa:« "Salvarlo da sé stesso"? Che vuoi dire? ». Ryoko stette a fissarla senza darle una risposta. Poi improvvisamente un nuovo sorriso, ben diverso da quello malinconico di prima e addirittura più speranzoso, fece capolinea sul volto dell'agente segreto, portando istintivamente Ran a stupirsi maggiormente, specie per le seguenti ed enigmatiche parole che Ryoko le rivolse:« Rifletti su quanto ti ho detto, Ran...su ciò che è veramente meglio per te...e per Akito. » appena concluse quella frase, la moto presa in prestito su cui viaggiava l'agente segreto perse ulteriore velocità.

« N-No, aspetta! » alzò una mano Ran, ma inutilmente, poiché oramai la D-Wheel della sconfitta si era allontanta troppo dalla propria. Abbassò la mano, stavolta visibilmente confusa, tanto che tornò a riflettere su quanto l'ex-collega di Akito le avesse detto:"A differenza sua io...posso salvarlo?" con fare interrogativo inclinò la testa:"Che avrà voluto dire? E poi...” le tornò alla mente l'ultimo sorriso dell'agente segreto prima di riflettere ancora:“...perché quel sorriso?".

Nel frattempo, dal veicolo di Hotaru guidato da Ryoko, quest'ultima aveva chiuso gli occhi, accompagnata sempre da quell'enigmatico sorriso, e perdendosi nei propri pensieri:“Lascio a te il compito di redimere Akito, Ran...Perciò non deludere le mie aspettative...” riaprì le palpebre, rivolgendo un'ultima volta l'attenzione alla figura in movimento ormai lontana di Ran:”Con il suo carattere e avendo ancora il suo stesso desiderio nel tuo cuore...tu soltanto puoi riuscirci...” rivide allora su Ran e sul paesaggio che si stagliava sopra quest'ultima la faccia semitrasparente di Akemi. Ryoko allargò il suo sorriso, meditando ancora con certezza:“Tu e nessun'altra...”.



E siamo anche questa volta alla fine del capitolo :) Spero che sia stato di vostro gradimento (e finalmente abbiamo un duello di Ran concluso x''D nel senso che non viene interrotto. No, davvero...ogni volta finiva sempre a metà, poverina xD). Immagino che possa dispiacere la sconfitta di Ryoko, ma, oltre al fatto che è legato ai fini della trama, un po' di gloria anche a Ran ci sta eccome u.u senza contare che comunque Ryoko ha fatto del suo meglio soprattutto dopo aver affrontato un avversario come Omega...quindi tanto di cappello anche per la nostra cara agente uwu Ad ogni modo adesso Ran dovrà vedersela con Yukio, e quest'ultimo (Avvertenze: piccolo Spoiler xD ma dopo il ritardo mi sembra anche più che giusto concedervelo) dovrà fare molto attenzione visto che il Deck “Naga” ha una strategia adatta praticamente a ridurre i Life Points dell'avversario, e quindi il punto debole del mazzo di Yukio...perciò sarà un combattimento molto duro per lui u.u Chissà cosa accadrà... xD

Pubblico: -.-

io: XD Comunque sia colgo l'occasione per ringraziarvi come al solito per tutto quanto, dal seguire, recensire o semplicemente leggere in silenzio la storia :3 e vi ringrazio anche per la pazienza cwc pubblicare il primo capitolo del 2021 ad aprile non era nei miei programmi né era voluto quindi grazie davvero per aver aspettato e scusatemi ancora :)

Detto questo vi saluto e spero di riuscire per la prossima volta a rispettare i tempi di pubblicazione (purtroppo non è dipeso da me :/ ma ci proverò, e anche se non dovessi farcela, sappiate che in qualche modo mando avanti comunque la storia, come scrivere schemi dei duelli futuri). Al prossimo capitolo, ragazzi! :3

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Capitolo 60
*** Un ostacolo da superare ***


io: EVVAI! Stavolta sono riuscita a rispettare i tempi! :D ^-^

Pubblico: :D

io: Ops! Perdonate il mio entusiasmo, ragazzi xD Ad ogni modo, come va? :) Spero tutto bene, anche perché sono riuscita (non so nemmeno io ancora come xD) a completare il nuovo capitolo :3 Quindi sarete ancora più contenti, immagino xD Ma comunque, per chi non se lo ricordasse, eravamo giunti alla fine del round tra Ryoko e Ran, e quest'ultima ne è uscita vincitrice (almeno dal punto di vista del duello come ha fatto notare la stessa Ryoko). Ora le speranze di vittoria del Team Hope sono tutte nelle mani di Yukio, perciò...cosa se la caverà contro Ran? Beh ve lo lascerò scoprire a voi così non vi rovino la sorpresa :3 Buona lettura! ;)



Capitolo 60 – Un ostacolo da superare

Dopo essere stata sconfitta in duello da Ran, il mezzo sul quale Ryoko viaggiava in appartenenza di Hotaru si arrestò del tutto non appena raggiunse il box del Team Hope, dove ad attenderla vi erano Takeshi e Yukio, specie quest'ultimo in quanto doveva prendere il suo posto nella partita.

« Uff... » sbuffò l'agente al servizio di Yaeger nel togliersi il casco dal capo, rivolgendosi poi ai suoi compagni di squadra:« Mi spiace... non sono riuscita a vincere questa volta, ragazzi. Se non altro l'Hybrid è stato sconfitto e a Ran le rimangono 800 Life Points. » si focalizzò quindi su Yukio e gli porse l'adesivo della squadra:« Non credo che per te sarà un grosso problema ridurre quel punteggio a zero, ma sii comunque prudente. Dopotutto parliamo pur sempre del Team Dark Rising. ».

« Ha ragione. » annuì quest'ultimo, prendendo l'adesivo teso verso di lui e applicandoselo sul braccio sinistro:« Senza dimenticare inoltre che la strategia dei “Naga” di Ran è il nemico giurato di quella dei miei mostri “Angelico”...Quindi dovrò sia stare attento che sconfiggere Ran al più presto... » si girò in direzione del punto di controllo destinato al Team Dark Rising sul lato opposto al loro, fissando Akito:« ...o contro di lui avrò seri problemi. ».

« Giusto. » replicò lei:« In ogni caso ti auguro buona fortuna. Ti servirà sicuramente. ».

« Fagli vedere chi sei, Yukio. » lo incoraggiò il Purifier Duelist.

« Vi ringrazio. » sorrise loro il possessore della Light Soul, abbassando la visiera del proprio elmetto e preparandosi a partire.

« Ah, un'ultima cosa. » gli disse all'ultimo secondo l'agente segreto, portando gli sguardi di Yukio e di Takeshi su di sé, rimasti in ascolto. L'espressione della donna da normale cambiò, divenendo di un'austerità indecifrabile:« Ricordati quanto vi ho detto riguardo a quella carta, se mai dovesse essere giocata. ». A quelle parole Yukio assunse uno sguardo altrettanto grave, capendo a cosa alludesse. Successivamente fece un cenno del capo, azionando gli acceleratori e partendo con la sua moto.

« Ed eccolo, signore e signori! IWASAKI YUUUKIOO!! » riprese il commentatore nell'avvistare l'High Guardian entrare in pista, lasciando alle sue spalle il punto di controllo della propria squadra.

« IWASAKI! IWASAKI! IWASAKI! » chiamavano in coro e con entusiasmo gli spettatori. Il guidatore del Team Hope pensò bene nonostante la situazione attuale di ricambiare i loro saluti facendo un semplice gesto amichevole al pubblico, e questo scatenò un'esplosione da parte del gruppo, che applaudì e esultò a più non posso.

Contemporaneamente all'arrivo dell'High Guardian in pista, i sei Signer, Hotaru, Yaeger e Kazama osservavano come il resto degli spettatori lo svolgersi degli eventi dalle loro rispettive postazioni.

« Accidenti...la sconfitta dell'agente Kozuki non ci voleva. » disse Yaeger dalla propria tribuna, ansioso:« Anche se adesso è sceso in campo il leader del Team Hope, è pur sempre contro due avversari che dovrà vedersela. ».

« Andrà tutto per il meglio. » lo rassicurò Kazama lì con lui:« Sono certo che quel ragazzo avrà adottato tutte le migliori contromisure per fronteggiare quei due avversari. Senza contare che prima di uscire di scena l'agente Kozuki ha fatto comunque un buon lavoro contro Matsumura, lasciandola con quei pochi Life Points. E poi quel ragazzo può contare su quel suo potere particolare, no? ».

« Mmh. E' vero... » annuì piano il sindaco per poi aggiungere:« Speriamo bene... ».

« Mi raccomando, Iwamoto Yukio, assicurati di avere la meglio contro quella traditrice. » commentò Jack come sempre in collera con Ran, vedendo gli eventi in pista dal solito monitor installato nella stessa sala d'attesa in compagnia di Yusei, Crow, Sherry e Mizoguchi.

« Yukio-san contro Ran-san... » sussurrò invece con tristezza Ruka dagli spalti:« Non avrei mai immaginato che si sarebbero affrontati in questo modo, stando dalle parti opposte... come nemici. ».

« Già... » borbottò con lo stesso umore Aki mentre Rua abbassava il capo con dispiacere.

”Quella ragazza possiede un Deck che non solo può nuocere alla strategia basata sui Life Points dei tuoi mostri “Angelico”, ma può anche sapere in anticipo le mosse nemiche, osservando le carte nella mano...” pensò Hotaru seduta vicino ai due gemelli e alla rossa, scrutando prima colei che aveva appena sconfitto Ryoko e poi il suo amico d'infanzia:“Per cui ti conviene affrettarti a sconfiggerla, Yukio, o sarai in grossi guai.”.

« Forza. Torniamo alla nostra postazione. » disse intanto in quel frangente l'agente Ryoko a Takeshi, avviandosi al box destinato alla squadra Hope.

« Sì. » acconsentì Takeshi, seguendola e orientando la testa in direzione della donna mentre raggiungevano insieme la scrivania per il monitoraggio:« A proposito, agente Kozuki, diceva sul serio prima a Matsumura? Lei crede davvero che possa nutrire delle insicurezze anche dopo aver accettato di collaborare pienamente con Kaburagi, Mephixum e Void? ».

« Mh? » fece lei, voltandosi verso di lui:« Ah...Ti riferisci ai discorsi che le ho fatto prima? » sia il Purifier Duelist che Yukio, così come era molto probabile anche per i membri del Team Dark Rising, dovevano aver ascoltato i discorsi tra lei, Ran e l'Hybrid durante le varie partite per mezzo del sistema di monitoraggio:« Beh sì, il suo nervosismo e la sua fretta di finire il duello mi insospettisce...direi che per me è una prova inconfutabile della sua incertezza. ».

« Però potrebbe anche sbagliarsi, non crede? » le disse dubbioso lui:« Le ricordo che anche con Kaburagi pensava potesse ancora redimersi, ma aveva sbagliato a crederlo. Lei stessa ha detto che non sembri esserci più nulla da fare per lui per convincerlo del contrario. ».

« Quella...è stata una svista, lo ammetto... » fu costretta a convenire lei, sedendosi su una delle sedie alla scrivania, venendo imitata dall'amico di Yukio e Hotaru:« Però, per quanto mi sia arresa all'evidenza di poterlo aiutare io, continuo a sperare in una remota possibilità che sia nonostante tutto salvabile, sebbene sia appunto difficile se non impossibile. La speranza dopotutto è l'ultima a morire, no? Ma per quanto riguarda Ran invece...sono certa dei miei sospetti. ».

« E cosa le da tanta sicurezza che possa riuscirci Matsumura? A redimere Kaburagi intendo. » Ryoko non rispose subito, né girò la testa per guardarlo...

« Un presentimento. » si pronunciò infine l'ex-membro dell'Arcadia Movement, ripensando all'utilizzatrice dei mostri “Naga”:« Quando vedo e parlo con quella ragazza...sento come una sensazione di nostalgia, ma anche di familiarità... » nella sua mente l'immagine del volto di Ran venne sostituita da quella di Akemi in un'espressione pressoché identica a quella della prima ragazza. Nell'immaginare ciò l'agente sorrise nuovamente: in effetti le due ragazze in qualche modo si assomigliavano molto anche esteriormente. Subito dopo tornò con lo sguardo ora serio al Purifier Duelist:« Però come hai detto tu potrei sbagliarmi anche su di lei, alla fine, anche se spero che non succeda. Sarebbe un colpo basso anche per la mia reputazione da “agente segreto”... » lì risultò più grave:« Sebbene però...».

« “Sebbene però”...? » ripeté il ragazzo, invitandola a continuare.

« Sebbene però c'è da dire che, di solito... » senza alcuna previsione Ryoko sorrise fieramente, aggiungendo:« ..il mio intuito non sbaglia quasi mai. » l'utilizzatore della Neo-Xyz rimase di sasso: indubbiamente trovava insolito il cambiamento dell'atteggiamento della donna così all'improvviso. Nel mentre quest'ultima continuò, sempre con quel tono convinto:« Per questo sono molto fiduciosa della mia deduzione. Il fatto che io abbia “sbagliato” una volta non sta a significare che sbagli sempre, giusto? ».

« Ah...g-giusto... » batté le palpebre con aria allibita l'amico di Yukio e di Hotaru. Poi però pensò:”In realtà più che una certezza questa mi sembra un'opinione personale...ma non la contraddico di certo, agente, non dopo quanto mi ha riservato l'ultima volta con il “trattamento” di Lady Oscura – Naimia (inventata)...” già aveva ben viva nei suoi pensieri la visione di una Ryoko che sguinzagliava un'altra volta Naimia contro di lui per fargliela pagare per aver obiettato. La faccia di Takeshi si fece più nervosa, la fronte piena di gocce di sudore, come se si aspettasse che quella visione potesse avverarsi in qualunque istante:“In effetti, considerato il suo odio per la mia gente, sarebbe capace di ripeterlo nuovamente e ben volentieri su di me...”.

L'High Guardian sulla D-Wheel intanto stava cercando di raggiungere la sua avversaria, e mentre viaggiava sembrava immerso in pensieri molto seri, come l'ultima raccomandazione di Ryoko. Ripensando a ciò si riaccese in lui un ricordo: si trattava di alcune informazioni che l'agente Kozuki aveva dato a lui, Takeshi, Hotaru, Sherry, Mizoguchi e ai Signer il giorno precedente mentre si trovavano nella stanza dell'ospedale dove Hotaru era ricoverata e mentre Aki curava con i propri poteri le ferite riportate dall'agente segreto.


« Eh?! Quindi quel mostro dall'energia luminosa che Kaburagi ci ha evocato contro e che sembrava un drago...sarebbe il suo mostro principale? » fece Jack, colpito come i suoi amici.

« Proprio così. » confermò Ryoko mentre Aki, affiancata da Yusei che si premurava che non si sforzasse troppo con i suoi poteri, si fermava un attimo per riposare prima di riprendere ad usare subito le sue abilità per finire di curare l'agente segreto. Le ferite che quest'ultima aveva riportato nel suo duello con Omega erano decisamente migliorate, ma non del tutto scomparse:« Almeno da come me lo avete descritto e dal fatto che l'unico mostro che somiglia ad un drago in possesso di Akito sia quello che ricordo io, deve essere stato senz'altro quel suo Ace Monster ad attaccare voi e i miei agenti al Satellite. » poi osservò, incerta:« Anche se è strano: di solito Akito evitava di usare quella carta. ».

« “Evitava di usarla”? E perché? » chiese Mizoguchi.

« Per via della sua pericolosità. »

« “Pericolosità”? » ripeterono Yusei, Aki, Yukio e Sherry, fissando la migliore amica di Akemi.

« In che senso? » le chiese anche Takeshi, incuriosito da quell'affermazione.

« In verità non l'ho mai capito con certezza nemmeno io, ma pare che Akito avesse problemi ad usare proprio quella carta. » si girò verso di lui l'agente al servizio del sindaco di Neo Domino City:« Avendo delle forti capacità psichiche, all'epoca lui indossava sempre uno stabilizzatore per limitarne l'efficacia, tuttavia, da quanto mi ha raccontato una volta Akemi, se giocava quella carta, indipendentemente se indossava lo stabilizzatore o no, perdeva il controllo di sé e di conseguenza dei suoi poteri. Ovviamente in possesso dello stabilizzatore i danni erano minori, ma nonostante tutto perdeva il controllo, diventando a detta di Akemi tremendamente aggressivo.

« Personalmente parlando non ho mai visto la “piena potenza” del suo andare “fuori controllo”, ma ho assistito una volta soltanto alla perdida di controllo di Akito limitata dallo stabilizzatore, per essere esatti è successo durante una missione che Divine aveva affidato a me e ad Akito. Durò poco, neanche un minuto, ma quel lasso di tempo danneggiò tremendamente non solo l'ambiente circostante, ma anche gli uomini di Yliaster che ci stavano intralciando. ».

« Ma oggi Akito non sembrava avesse uno stabilizzatore con sé, no? » domandò Crow con tono grave, cercando conferma in Aki dal momento che lei, oltre ad essere stata un membro dell'Arcadia Movement una volta come Ryoko e che sicuramente si intendeva meglio della faccenda come quest'ultima, tra i presenti era stata l'unica a fronteggiare apertamente Akito e il suo drago.

« Infatti. » ammise in fretta la rossa, un po' sorpresa non soltanto della questione riguardante le abilità di Akito, ma dallo sguardo più serioso di Crow. Del resto era forse la prima volta che lo vedeva così severo.

« Come dicevamo prima, certamente Akito non vorrà che il torneo venga interrotto, pertanto non metterà a rischio gli spettatori, evocando quel drago... » considerò al contempo Hotaru, ancora distesa sul lettino d'ospedale, mettendosi una mano sotto il mento:« Ciò significa... ».

« Ciò significa che dopo l'incidente di tre anni fa potrebbe aver imparato a gestire quella carta, o magari ha trovato un sistema per “controllarla”... » anticipò la sua supposizione Ryoko, attirando di nuovo gli sguardi degli altri presenti su di sé:« In ogni caso, se quella carta venisse giocata, potrebbero esserci dei grossi problemi per noi durante la competizione. Il che ci porta a considerare che potrebbe giocare quella carta soltanto se messo veramente alle strette... » qui l'espressione sul suo viso si fece più grave, essa rivolta a Yukio:« In pratica l'ipotesi più accreditata è che la possa utilizzare contro il tuo stesso
Drago Angelo della Speranza (inventato) o contro la tua Light Soul. ». Quelle ultime parole non tardarono a far tornare alla mente di quest'ultimo alcune cose che la stessa agente segreto gli aveva riferito quello stesso pomeriggio al vecchio stabilimento dopo che lei lo aveva colto di sorpresa in seguito al suo malore: “Una sola volta in vita mia vidi un potere similmente incontrollabile come il tuo, ma mai che arrivasse a simili livelli”...Quindi il potere devastante a cui aveva accennato Ryoko era quello di Akito.

« Se le cose stanno così allora sarebbe meglio saperne di più su quella creatura. » disse il maggiordomo della francese, facendo un passo avanti verso Ryoko:« Saprà per certo di che carta si tratta, non è così? Tipo se è un mostro più offensivo, i suoi poteri speciali...Qualsiasi cosa possa esserci utile ad evitarne l'evocazione o che possa ostacolarlo in qualche modo durante il duello. ».

« Mi spiace deludervi, ma non avendola mai vista giocare durante un duello disputato da Akito, non so nulla, né degli effetti speciali di quella carta né altro. » obiettò la migliore amica di Akemi:« Quella fu l'unica volta che vidi in azione sia quel drago che Akito in quelle condizioni...e anche se oggi non ero presente al Satellite, da come me l'avete descritta è stata una situazione all'incirca simile a quella che avete assistito in quella spiaggia. ».

« Capisco. » replicò il maggiordomo, un po' deluso dalla risposta.

« Però posso dirvi che si tratta di un mostro Synchro. » aggiunse l'ex-collega di Akito:« Cosa che non rende certo facile per tutti noi impedirne l'evocazione dal momento che in principio il Deck “Psionico” di Akito è stato ideato con mostri da Extra-Deck basati sui Synchro prima che vi si aggregassero anche gli Xyz. ».

« Accidenti... » mormorò Sherry.

« Pertanto il consiglio che mi sento di dare a tutti voi, nel caso doveste trovarvi faccia a faccia con quella carta, è di fare molto attenzione, perché se Akito la userà sarà unicamente per poter concludere la sfida. Da quanto so, mai nessuno è riuscito a sconfiggere quella carta, perciò... » assottigliò le palpebre Ryoko:« ...fate tutto ciò che è in vostro potere per impedirne l'evocazione o per ostacolare le sue mosse. ».



“Fare tutto ciò che è in nostro potere...” meditò Yukio, entrambe le mani strinsero maggiormente gli acceleratori del proprio veicolo:”Non per cosa, ma era ciò che intendevo fare fin dall'inizio, almeno contro le menti dietro al Genesis Project come Void o i suoi complici...o contro i loro alleati come Akito e Mephixum...” poi però fissò la sua futura avversaria:”Tuttavia, come ha suggerito l'agente Kozuki, nemmeno quella ragazza complice di Akito va sottovalutata, benché nella situazione attuale, in quanto a Life Points, si trova sicuramente in svantaggio rispetto a me...perlomeno apparentemente. Data appunto la sua strategia di gioco e avendola vista finalmente in azione, potrebbe capovolgere tutto a suo favore in men che non si dica, specialmente con quel Mucadrid, Signore Naga (inventato)...” dopo aver esaminato il Synchro di Ran, tornò a focalizzarsi sulla padrona di quello stesso Synchro, considerando ancora:”Non per niente Akito l'ha coinvolta nei suoi progetti, consapevole della sua bravura nel Duel Monsters, sebbene in tutta onestà mai avrei immaginato che l'avrei veramente affrontata considerati i suoi ideali “pacifisti”...”.

In quel momento Ran si volse di poco con la testa verso di lui, fissandolo a sua volta. Lì le sopracciglia dell'High Guardian si aggrottarono, pensando un'ultima volta mentre raggiungeva la sua avversaria:”In ogni caso non voglio che gli sforzi di oggi di Takeshi e dell'agente Kozuki per arrivare ad Akito e a Void vadano sprecati. Perciò, anche per questa questione di principio, non posso risparmiarmi contro Ran: la sconfiggerò per arrivare all'ultimo ostacolo che ci separa dalla verità...anche se per riuscirci dovrò ricorrere al mio potere nasconto se necessario.” a quel punto raggiunse l'ex-amica di Crow, e, mentre i due concorrenti continuavano a guardarsi reciprocamente con sguardi combattivi, Yukio esclamò con fermezza:« Riprendiamo, Matsumura Ran! ».

« DUEL! » dissero dunque assieme Ran e Yukio.

« È il mio turno! Pesco dal Deck! » annunciò quest'ultimo, prendendo la prima carta dal Deck.

Turno: 17

Yukio LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

Ran LP: 800
Carte mano: 0
Carte deck: 22

« Direi di iniziare chiedendo l'intervento di Incantatrice Angelica (inventata) (LV/1; ATK/0). E poi procedo giocando- »

« Prima che tu vada avanti vorrei ricordarti della mia trappola continua Maledizione Naga (inventata) che è scoperta sul terreno. » lo interruppe la sua avversaria:« Se essa è scoperta mentre controllo un mostro “Naga” di livello 6 o superiore, gli effetti di tutti i tuoi mostri vengono negati. Attualmente controllo Mucadrid, Signore Naga, che è di livello 8...perciò l'effetto di Maledizione Naga entra in funzione. » dei bagliori rossastri si chiusero sugli altri della creatura appena convocata da Yukio, privandole dei poteri (Incantatrice Angelica Effetti: Negati).

« Grazie “dell'avviso”, ma non occorreva ricordarmelo. » rispose alla complice di Akito il leader del Team Hope, sorridendole per un istante mentre prendeva una carta dal suo porta-carte. A quel punto tornò serio:« Perché tra non molto quella trappola continua non sarà più un grosso problema. ».

« Come? » fece lei, attirata da quella risposta.

« Avendo un mostro "Angelico" sul mio terreno diverso da "Arciere Angelico" (inventato), posso evocare specialmente quest'ultimo direttamente dalla mia mano. Combatti al mio fianco, Arciere Angelico! » dichiarò lui. Un altro “Angelico”, stavolta armato di arco e frecce, si palesò in gioco mettendosi sulle difensive, ma venendo colpito anch'esso dall'influenza della trappola continua di Ran (LV/4; DEF/1000; Arciere Angelico Effetti: Negati):« Dopo averlo evocato, passo ad attivare subito la magia rapida Ciclone del Giudizio Celeste (inventato): con questa carta mi è concesso scegliere come bersaglio una carta magia o trappola sul terreno, distruggerla e guadagnare 500 Life Points. Tuttavia, se quando attivo questa controllavo almeno un mostro "Angelico" scoperto sul mio terreno, il guadagno sarà invece di 1000 punti. » così dicendo indicò la carta dalla parte di Ran da eliminare:« La carta che pertanto distruggo è proprio la tua trappola continua Maledizione Naga. ».

« Ohi Ohi! Se la distrugge... » disse dal suo posto Rua con aria incredula mista a preoccupata. Intanto sulla pista un ciclone di luce saettò fuori dalla magia giocata da Yukio, scontrandosi con la trappola nemica ed eliminandola con successo.

« E dal momento che controllavo un mostro “Angelico”, i miei Life Points aumentano come detto di 1000 punti. » riprese il duellante del Team Hope, mentre guadagnava nuovi punti vita (Yukio LP: 4000+1000=5000).

« Avevi la contromisura pronta quindi. » comprese Ran nel guardarlo:« Però quel guadagno durerà poco, perché se Maledizione Naga viene distrutta infligge un danno di 1000 punti al mio avversario. ». Dal cimitero emerse un'onda impetuosa che si scontrò contro la D-Wheel di Yukio, riuscendo a colpire in pieno i suoi Life Points.

« Ugh! » fece l'High Guardian, proteggendosi dal colpo olografico (Yukio LP: 5000-1000=4000). Subito dopo aver riacquistato l'equilibrio del veicolo però, un mezzo sorriso si delineò sul suo volto:« Eh già...di questo effetto io e la mia squadra ne eravamo al corrente, ma grazie a questo mio “sacrificio” Maledizione Naga se n'è andata, e questo comporta che anche il suo potere che impediva ai miei mostri di usare i loro effetti è svanito (Incantatrice Angelica Effetti: Attivi; Arciere Angelico Effetti: Attivi). Il che ne consegue che posso proseguire, usando gli effetti dei mostri, a cominciare da quello di Arciere Angelico. Posso trattare infatti lo stesso Arciere Angelico come un mostro Tuner (Arciere Angelico: Tuner). ».

"Era questo il suo intento allora." pensò dal proprio punto di controllo Akito, guardando il duello dall'apposito monitor del computer per il monitoraggio del duello.

« Unisco a questo punto Incantatrice Angelica di livello 1 ad Arciere Angelico, divenuto un Tuner, di livello 4 (1+4=5)! » procedette Yukio:« La leggiadra fanciulla che concentra in sé i suoi poteri curativi! Evocazione Synchro! Guarisci, Sacra Dama Angelica (inventata)! » l'ologramma della donna alata dai capelli biondi dal lungo abito bianco scollato comparve al fianco del suo padrone (LV/5; ATK/2300).

« Quel mostro... » borbottò tra sé l'utilizzatrice dei mostri “Naga”, riconoscendo la creatura apparsa e intuendo le intenzioni del suo opponente.

« Eccola, la Sacra Dama Angelica! » esultò Mizoguchi alla vista del nuovo mostro:« Quella sì che è un'ottima difesa. ».

« Sul lato offensivo sicuro, ma per il resto temo proprio di no. » precisò Sherry:« E' utile per sopravvivere e incrementare i propri Life Points, ma contro gli effetti speciali come quello distruttivo di Mucadrid potrà fare ben poco. ».

« Però trattandosi di Yukio deve aver tenuto per forza conto di quell'eventualità. » disse la sua Yusei:« Deve avere qualcos'altro in mente. ».

« Usando Arciere Angelico per una Synchro evocazione mentre era considerato come un Tuner, posso attivare l'altra parte del suo effetto. » prese a spiegare al contempo il leader del Team Hope:« Una volta per turno se Arciere viene mandata al cimitero perchè usato per un'evocazione Synchro mentre era considerato come un mostro Tuner: pagando un costo di 1000 Life Points posso aggiungere un mostro "Angelico" dal Deck alla mia mano, purché sia però differente da "Arciere Angelico”. Pago 1000 LP come richiesto (Yukio LP: 4000-1000=3000) per aggiungere il mostro Tuner Spirito Vitale Angelico (inventato). » prese la carta scelta dal Deck (Deck Yukio: 34-1=33; Carte Mano Yukio: 3+1=4):« Conclusa questa mossa entro finalmente in Battle Phase e attacco con Sacra Dama Angelica il tuo Mucadrid, Signore Naga! Angelic Ring! ». Ordinato quell'attacco, la Sacra Dama Angelica fece apparire in una delle sue mani il suo magico chakram che non perse tempo a scagliare addosso al sovrano dei “Naga”. Quest'ultimo però non esitò a sua volta a rispondere all'offensiva, tanto che, intercettando l'arma rotante diretta verso di lui, con una delle sue mani anfibie l'afferrò appena in tempo prima che potesse effettivamente colpirlo. Poi con impeto scaraventò la lama circolare contro la sua leggittima proprietaria per distruggerla.

« Attivo l'effetto di Sacra Dama Angelica! » replicò svelto l'amico di Takeshi e Hotaru, mentre il magico chakram viaggiava nell'aria:« Una volta per turno, se questa carta combatte con un mostro avversario con un valore di attacco superiore, essa non viene distrutta, inoltre, i danni da combattimento che avrei dovuto subire vanno ad incrementare invece i miei Life Points! » con notevole prontezza di riflessi, la Sacra Dama recuperò la propria arma al volo anziché venir trapassata da essa, ritornando al fianco dell'High Guardian e facendo disperdere in seguito il chakram recuperato verso il suo stesso proprietario, incrementandogli i Life Points (Yukio LP: 3000+1000=4000).

« Lo sapevo! » sorrise entusiasta Rua.

« Così ha ripristinato i suoi Life Points. » disse a sua volta Ruka, contenta.

« Passo adesso in Main Phase 2 per posizionare tre carte coperte e terminare il turno. » concluse il pilota del Team Hope in pista.

« Durante questa End Phase, l'effetto primario di Mucadrid, Signore Naga che impediva l'utilizzo degli effetti delle carte con gli stessi nomi dei mostri evocati o delle carte magia o trappola posizionate finisce. Ragion per cui, avendo usato lo scorso turno il potere di Mucadrid per evocare due copie di Soldato Reale Naga (inventato), adesso potrò ricorrere senza problemi ai loro effetti. » lo informò Ran, accingendosi successivamente a riprendere le redini del duello:« E' il mio turno. Pesco! ».

Turno: 18

Yukio LP: 4000
Carte mano: 1
Carte deck: 33

Ran LP: 800
Carte mano: 1
Carte deck: 21

« Anch'io faccio appello ad un effetto similare al tuo e soprattutto ad un arciere, nello specifico ad Arciere Naga (inventato): se controllo mostri "Naga" differenti da Arciere Naga, posso evocare specialmente quest'ultimo dalla mano. Appari, Arciere Naga! » un guerriero “Naga” armato di arco venne materializzato dal sistema olografico (LV/4; ATK/1600):« Fatto questo procedo ricorrendo al suo secondo effetto: una volta per turno, può infliggere 500 danni ai Life Points del mio avversario pari al numero di mostri "Naga" sotto il mio comando diversi da "Arciere Naga". Controllando soltanto Mucadrid, ti verranno inflitti 500 danni. » l'essere serpentesco prese da una faretra di frecce sulla sua schiena una freccia e la incoccò nell'arco che poco dopo tese, prendendo la mira su Yukio nonostante la presenza della Sacra Dama:« Poison Arrow! ».

« Quando sto per ricevere un danno da combattimento che coinvolge un mostro "Angelico" oppure se sto per subire un danno da effetto come in questo caso, posso rivelare Spirito Vitale Angelico nella mia mano per incrementare invece i miei Life Points per il danno che avrei dovuto ricevere! » prima che il colpo lo trafisse, una barriera curativa circondò Yukio (Yukio LP: 4000+500=4500):« E dopo aver guadagnato questi Life Points Spirito Vitale si evoca specialmente in posizione di difesa (Carte Mano Yukio: 1-1=0) (LV/3; DEF/1000). ».

« Alla fine hai usato l'effetto di quel mostro... » osservò lei:« Questo però significa che da adesso in poi sarai vulnerabile ai danni da effetto. Attivo il potere del mio Mucadrid, Signore Naga: durante la mia Main Phase e fino a due volte per turno, mi è permesso mandare un Tipo di carta tra mostro, magia o trappola dal mio terreno al cimitero per scegliere come bersaglio una carta sul terreno; se è coperta dovrai rivelarla, e poi, se quella carta corrisponde allo stesso Tipo della carta che ho mandato al cimitero, verrà distrutta e ti verranno inflitti perdipiù 800 punti di danno.

« Considerato che una volta per turno la tua Sacra Dama non può essere eliminata in battaglia da un mostro con un valore di attacco superiore, mando al cimitero Arciere Naga per distruggerla con l'effetto di Mucadrid. » Arciere Naga si tramutò così in un globo d'acqua brillante che andò a posizionarsi in cima alla punta del tridente del sovrano dei “Naga”:« Naga Ruler Order! ». Quest'ultimo spostò lo sua arma regale in avanti, spingendo la sfera d'acqua luminosa da poco formatasi da Arciere Naga a viaggiare come un proiettile in direzione della Sacra Dama per eliminarla.

« Mi spiace, ma non te lo permetterò, perché io svelo la trappola Salvezza Angelica (inventata), scegliendo Sacra Dama Angelica! » le disse in risposta il suo avversario, scoprendo una delle proprie carte coperte:« Posso attivare questa carta scegliendo come bersaglio un mostro "Angelico" sul mio terreno e pagando 1000 Life Points, e se lo faccio fino alla fine di questo turno il mostro "Angelico" selezionato non potrà essere distrutto in battaglia o dagli effetti delle carte! » la creatura angelica dell'High Guardian sopravvisse alla distruzione.

« Bene. L'ha salvata. » notò Jack.

« Visto? » sorrise Yusei a Sherry, come a dirle “te l'avevo detto”. La francese però parve notare qualcosa in proposito, tornando a guardare lo schermo della televisione con un'espressione confusa e dicendo:« Come mai Sacra Dama si è salvata senza che Yukio pagasse i 1000 Life Points? ».

« Eh? » fecero la nemesi di Mephixum, il Signer biondo e Crow, tornando anch'essi al monitor.

« In effetti...ha ragione, Ojou-sama... » disse anche il maggiordomo di Sherry, spiazzato:« Perché? ».

« Ma...com'è possibile? Sacra Dama si è salvata senza che tu... » disse in contemporanea una Ran abbastanza impressionata che aveva notato anch'ella quella anomalia. In seguito guardò verso le altre carte che l'utilizzatore dei mostri “Angelico” aveva ancora coperte, inspospettitasi:« Non mi dirai che...? ».

« Sì, è così. » rispose questi con un sorriso, guardando verso una delle sue carte nella Zona Carte Magia&Trappola:« Poco prima che rendessi attivo l'effetto di Mucadrid, ho svelato una seconda trappola, la trappola continua Pergamena Angelica (inventata). Devi sapere che fino a quando questa carta rimarrà scoperta sul terreno, non dovrò più pagare Life Points per attivare gli effetti delle carte "Angelico", ad eccezion fatta naturalmente per la stessa Pergamena Angelica. Infatti se voglio mantenere in gioco questa trappola, dovrò pagare un costo 1000 Life Points a ogni mia Standby Phase. ».

« Perciò non hai pagato i 1000 Life Points richiesta da Salvezza Angelica perché Pergamena Angelica era già stata attivata prima. » comprese lei, benché fosse stupita come gli altri.

« E' esatto. Per questo motivo la mia Sacra Dama Angelica non è stata distrutta senza che io pagassi nulla. »

« Ero certo che Yukio avesse in mente un piano di riserva! » affermò Takeshi, contento.

« Proteggendo con quella trappola Sacra Dama dal potere di Mucadrid e dal momento che attaccare quest'ultima equivale aumentere i suoi Life Points, per questo turno ha recluso ogni possibilità di Ran di sbarazzarsi del suo Synchro e di attaccarlo direttamente. » sorrise a sua volta Ryoko.

« Capisco... » mormorò nel mentre la sorella del defunto Makoto, ricomponendosi dall'attimo di stupore:« ...però nonostante tutte queste tue contromisure, non mi impedirai di attaccare almeno il Tuner che hai evocato. » nel dire ciò puntò con decisione l'indice su Spirito Vitale Angelico:« Battle! Va, Mucadrid, Signore Naga! Attacca il suo Spirito Vitale Angelico! Abyssal Trident Lightning! » Mucadrid ruggì, agitando il tridente d'oro che stringeva in pugno che venne percorso allora da scariche elettriche. Dall'arma magica si levò una tremenda saetta che impattò contro il Tuner nemico sul campo, con la conseguenza di spazzarlo via come se niente fosse e farlo esplodere successivamente in mille frammenti:« Con questa mossa chiudo il mio turno. ».

« La difesa usata su Sacra Dama è stata davvero degna di nota! » esplose il presentatore:« Con una combinazione di carte trappola davvero fondamentali per il Deck “Angelico”, Iwasaki protegge sia il suo Synchro indistruttibile almeno una volta in battaglia contro mostri più potenti di lui, che sé stesso! » a quelle parole, il pubblico si affrettò a farsi sentire con le loro voci di approvazione.

« Menomale che aveva quelle due trappole coperte... » sospirò Aki.

« Più che altro mi ha molto sorpreso quella trappola continua. » si espresse anche Ruka:« Come ha detto il cronista, è davvero una carta molto potente nel Deck “Angelico”, e a Yukio-san è tornata veramente utile, soprattutto visto che tipo di avversaria ha di fronte. ».

« Proseguo il gioco. » esordì nello stesso tempo Yukio:« Pesco! ».

Turno: 19

Yukio LP: 4500
Carte mano: 1
Carte deck: 32

Ran LP: 800
Carte mano: 0
Carte deck: 21

« Durante la mia Standby Phase come ti dicevo si attiva l'effetto di Pergamena Angelica, chiedendomi se voglio o meno mantenere la trappola continua al costo di 1000 Life Points, e io, ovviamente, scelgo di pagare tale costo per tenerla in gioco (Yukio LP: 4500-1000=3500). Dopodiché attivo la magia Anfora Angelica (inventata): con l'effetto di questa carta mi è permesso pescare due carte dal Deck e se tra le carte pescate c'è un mostro "Angelico" posso scartare una delle mie carte in mano e pescare ancora una volta (Deck Yukio: 32-2=30; Carte Mano Yukio 0+2=2). » pochi attimi dopo aver visionato le carte, aggiunse:« Dal momento che ho pescato un mostro "Angelico", scarto una carta dalla mia mano, ovvero Imitatore Angelico (inventato) (Carte Mano Yukio: 2-1=1), per pescare ancora una volta. ».

“La carta che ha scartato...” pensò Ran, notando la carta in questione:”...era la stessa che ha giocato durante l'ultimo turno contro Sakamaki Kohira.”.

« Pesco (Deck Yukio: 30-1=29; Carte Mano Yukio: 1+1=2)! » dichiarò Yukio. Spostò la sua attenzione sulla nuova carta pescata, e nel riconoscerla sorrise soddisfatto:« Perfetto. » quindi continuò mostrando la carta appena ottenuta:« Evoco Vassallo Angelico (inventato) (LV/2; ATK/800) e ne attivo l'effetto speciale, con il quale se Vassallo viene evocato normalmente o specialmente, mi consente di evocare specialmente dal mio Deck un mostro Tuner "Angelico" nel cui nome sia presente la parola "Spirito" in posizione di difesa. Tale effetto limita però le mie evocazioni speciali di mostri dal mio Extra-Deck per il resto del turno diversi dai mostri "Angelico"". Dal Deck evoco quindi un secondo Spirito Vitale Angelico (Deck Yukio: 29-1=28) (LV/3; DEF/1000).

« Poi dal cimitero attivo l'effetto secondario di Incantatrice Angelica: eccetto nel turno in cui essa è finita nel cimitero e se sul mio terreno ci sono due o più mostri "Angelico", posso evocare specialmente Incantatrice Angelica dal mio cimitero sul mio terreno, ma dovrò bandirla quando lascerà il terreno. Ritorna tra noi, Incantatrice! » la figura della creatura nominata iniziò a risalire dal cimitero (LV/1; DEF/0):« Successivamente, come nel turno precedente, visto che controllo almeno dei mostri "Angelico" diversi da “Arciere Angelico”, evoco specialmente dalla mano una sua seconda copia. » un altro Arciere Angelico si palesò sul lato del campo del possessore della Light Soul (LV/4; DEF/1000):« Arrivati a questo punto procedo unendo Vassallo Angelico di livello 2 al Tuner Spirito Vitale Angelico di livello 3 (2+3=5)! Evocazione Synchro! Guarisci, seconda Sacra Dama Angelica (LV/5; ATK/2300)! ».

« Pare che il leader del Team Hope stia consolidando sempre di più la sua difesa contro il potente signore dei “Naga”, mio adorato pubblico! » affermò dal microfono MC, notando la disposizione del terreno dell'High Guardian.

« Con la sua evocazione svelo la mia ultima carta coperta, meglio nota come la trappola Ristoro Angelico (inventato). » andò avanti il pilota del Team Hope, rivelando la carta in questione:« Grazie al suo effetto guadagno 1000 Life Points per ogni mostro "Angelico" scoperto sul terreno. Inoltre, se tra questi vi sono uno o più mostri "Angelico" Synchro, posso pescare una carta dal Deck per ciascuno di essi (massimo due). Dal momento che controllo quattro mostri "Angelico" e tra questi vi sono pure due mostri Synchro, guadagno in tutto 4000 Life Points e pesco due carte (Yukio LP: 3500+4000=7500; Deck Yukio: 28-2=26; Carte Mano Yukio: 0+2=2). ».

« FENOMENALE, YUKIO-ONICHAN! » esclamò Rua, alzando un braccio.

« Ha quasi 8000 Life Points! » si stupì la sorella di quest'ultimo.

« E per giunta ha anche pescato ancora. » osservò anche Aki, felice:« Sta proprio dando il massimo per assicurarsi di poter fronteggiare ad armi pari Akito. ». Hotaru si limitò a sorridere.

« Sembra che io sia stato fortunato anche questa volta, Ran... » disse Yukio, guardando la carta ottenuta:« Attivo subito una delle carte pescate, vale a dire la magia rapida Livello Ala Angelica (inventata). Con questa scelgo come bersaglio un mostro sul terreno e ne aumento o diminuisco il suo livello di 3. Scelgo come bersaglio di questo effetto Incantatrice Angelica, aumentandole di tre il suo livello (Incantatrice Angelica LV: 1+3=4). ».

“Quella carta magia rapida... ” si ricordò Aki.

« Due mostri di livello 4. » osservò Kazama, piacevolmente sorpreso quanto il sindaco Yaeger.

« Adesso è chiaro cosa ha in mente di fare. » aggiunse Yusei.

“Un Synchro di livello 8...” realizzò mentalmente anche Akito, assottigliando lo sguardo impassibile.

« Dopodiché tratto Arciere Angelico di livello 4 come un mostro Tuner (Arciere Angelico: Tuner) e lo unisco ad Incantatrice Angelica divenuta di livello 4 (4+4=8)! » annunciò l'opponente di Ran, iniziando a congiungere le sue due creature, di cui una delle due, ovvero Incantatrice Angelica, venne bandita anziché finire al cimitero a causa del suo stesso effetto:« Valoroso guerriero alato della luce, discendi dal cielo e squarcia le tenebre che avvolgono il mondo intero con la tua giustizia! Evocazione Synchro! » dal bagliore d'evocazione ne venne fuori un guerriero dalle ali angeliche avvolto in un'armatura brillante che brandiva una lancia e uno scudo a specchio:« Giudica i tuoi nemici, Sacro Templare Angelico (inventato) (LV/8; ATK/2600)! ».

« Ha evocato lo stesso Synchro che mi ha usato contro per spronarmi a reagire in quel duello... » notò Aki, riconoscendo la carta che tempo prima Yukio aveva impiegato durante il loro duello di “allenamento” alla Daimon Area (Nota: vedi Capitolo 17).

« Allora deve essere un mostro molto forte. » si girò per un attimo verso di lei il giovane Rua, ricevendo in risposta dalla rossa un cenno di consenso.

« Attivo una seconda volta l'effetto di Arciere Angelico: siccome è stato mandato al cimitero per una Synchro evocazione mentre era trattato come un mostro Tuner, una volta per turno, posso pagare 1000 Life Points per aggiungere un mostro "Angelico" dal Deck alla mano che non sia "Arciere Angelico". » l'amico d'infanzia di Hotaru lanciò allora una breve occhiata alla propria trappola continua:« Ciononostante, vista la presenza di Pergamena Angelica, non pago alcun costo e aggiungo direttamente il mostro Guardia Scelta Angelica (inventato) (Deck Yukio: 26-1=25; Carte Mano Yukio: 1+1=2). Posiziono coperta una carta ed entro in Battle Phase! Attacco Mucadrid, Signore Naga prima con una delle mie Sacre Dame! Angelic Ring! ». La prima Sacra Dama scagliò il suo anello di luce contro Mucadrid che però lo bloccò con un semplice colpo secco del suo tridente.

« OOH TOH! Questa...questa è la stessa mossa che ha usato nello scorso duello, signore e signori! » esclamò il presentatore, stupefatto quanto il pubblico, alludendo al duello tra Yukio e Sakamaki Kohira. Ed infatti...

« Attivo l'effetto di Sacra Dama Angelica! » aprì una mano in avanti Yukio:« Una volta per turno, se Sacra Dama combatte con un mostro avversario che possiede un valore di attacco superiore al suo, non viene distrutta, e i danni da combattimento che avrei dovuto ricevere vanno ad aumentare i miei Life Points! ». Con quella dichiarazione il chakram respinto ritornò nelle mani della sua proprietaria che subito lo disperse per completare il suo effetto, incrementando per l'appunto i Life Points del suo padrone (Yukio LP: 7500+1000=8500):« Adesso procedo con la seconda Sacra Dama, attaccando con essa nuovamente Mucadrid, Signore Naga. Angelic Ring! » un secondo anello rotante venne lanciato addosso a Mucadrid, stavolta dalla copia della Sacra Dama:« Anche in questo caso attivo l'effetto di Sacra Dama Angelica, ripetendo la medesima azione di prima, salvando così facendo Sacra Dama e guadagnando i danni da combattimento che avrei dovuto subire (Yukio LP: 8500+1000=9500)! ».

« Ha quasi raggiunto 10000 Life Points... » sussurrò tra sé Ran, vedendo quell'incremento.

« A questo punto non mi rimane che concludere la sfida con l'attacco finale! Sacro Templare Angelico attacca e finisci Mucadrid, Signore Naga e con esso i Life Points di Ran! Angelic Spear! » il suo Synchro recepì il messaggio, facendo roteare dapprima la propria lancia per poi scagliarla sul mostro nemico:« In questa fase attivo il potere speciale di Sacro Templare! Quando Sacro Templare attacca un mostro di livello o rango 6 o superiore, dimezza l'attacco di quel mostro fino alla fine della Damage Step. ».

« Oooh! » fecero Rua, Ruka, Yaeger, colpiti da quel potere speciale, così come lo erano diversi spettatori.

« Ottimo, questo può segnare la svolta che serviva. » alzò un pugno Jack, convinto.

« Così questo è l'effetto speciale di quel Synchro, eh? » sorrise Sherry:« Non male. ».

« OOOH TOOH! Matsumura Ran ha appena 800 Life Points! Questo colpo potrebbe esserle fatale! » si fece risentire il presentatore dalla propria tribuna, mentre gli spettatori rimanevano a guardare con stupore, i fans del Team Dark Rising e quelli di Ran in subbuglio.

“Illusi...” commentò mentalmente dinanzi a quella prospettiva Akito, per nulla preoccupato.

« Se speri che prenderò passivamente anche questo colpo ti sbagli, Yukio! » affermò Ran, convinta:« Dal mio cimitero attivo il terzo effetto di un mio Soldato Reale Naga! Una volta per turno, durante la Battle Phase del mio avversario ed eccetto durante il Damage Step e nel turno in cui Soldato Reale Naga è finito al cimitero, se nel mio cimitero è presente almeno un'altra copia di "Soldato Reale Naga" nel nome mentre un mostro "Naga" scoperto che controllo viene scelto come bersaglio di un attacco, bandendo questa carta più tante altre copie di "Soldato Reale Naga" mi è possibile far perdere fino alla End Phase del turno al mostro attaccante 1000 punti di attacco per ogni mostro "Soldato Reale Naga" bandito da questo effetto! ».

« COME? » esclamò Yukio, sbalordito.

« Per questo effetto bandisco i miei due Soldati Reali Naga nel cimitero affinché Sacro Templare perda 2000 punti di attacco e dal momento che questo effetto non sceglie bersagli, non puoi far rimbalzare l'effetto su un altro mostro con l'altro potere di Sacro Templare Angelico. » il Sacro Templare di Yukio venne colpito all'improvviso da due misteriosi fendenti diagonali d'acqua apparsi dal nulla che gli procurarono profondi danni all'armatura (Sacro Templare Angelico ATK: 2600-2000=600).

« Oh no! » esclamarono Yaeger, Aki, Ruka e Rua, capendo cosa potesse significare quell'abbassamento d'attacco.

« Il punteggio di Sacro Templare si è ridotto di tantissimo! » si preoccupò Hotaru.

“Proprio come immaginavo...” meditò ancora Akito, accennando a un lieve ghigno.

« Accidenti...gliel'ha fatta. » dovette riconoscere Takeshi, arrabbiato.

« Allora quando contro di me ha evocato dal Deck le due copie di Soldato Reale Naga, non le voleva solamente utilizzare per attivare rispettivamente gli effetti di Mucadrid e di Vhadion, Visir Naga (inventato), ma per essere certa di poter ricorrere agli effetti di quelle due guardie contro Yukio. » realizzò Ryoko, ferma.

« Contrattacca, Mucadrid! Abyssal Trident Lightning! » ordinò la complice di Akito al proprio Synchro, che in risposta sollevò il suo tridente d'oro per colpire a sua volta il mostro nemico. Infatti dall'estremità dell'arma magica si formò un lampo che discese nella direzione del Sacro Templare.

« Però anche se hai indebolito Sacro Templare, il suo effetto si applica comunque su Mucadrid, dimezzandone l'attacco! » le fece presente Yukio, senza darsi per vinto. A quelle parole la lancia luminosa del guerriero alato di quest'ultimo si conficcò nella spalla del sovrano dei “Naga”, strappandogli un ruggito di dolore (Mucadrid, Signore Naga ATK: 3300/2=1650):« E sebbene Mucadrid resti più forte di Templare, il danno da combattimento viene ridotto! » la saetta luminosa trapassò proprio allora da parte a parte il Sacro Templare, che esplose in mille pezzi, causando dei danni olografici alla moto di Yukio (Yukio LP: 9500-1050=8450). Al termine di quella battaglia la lancia del Sacro Templare conficcata sulla spalla di Mucadrid svanì perdendo la sua efficacia su quest'ultimo, ripristinandogli il valore offensivo (Mucadrid, Signore Naga ATK: 1650 => 3300).

« Accidenti a te, Matsumura Ran! » disse con rabbia Jack nel vedere il risultato delle ultime mosse.

« Se solo avesse avuto una copia soltanto di Soldato Reale Naga nel cimitero...Ran non sarebbe stata in grado di rispondere e a quest'ora Yukio avrebbe avuto la meglio. » continuò Yusei. Sherry, Mizoguchi e Crow non dissero nulla, rimanendo a guardare la scena con delusione.

« Mi spiace, ma il tuo piano per sconfiggere allo stesso tempo me e Mucadrid con Sacro Templare è fallito. » riprese in quel momento Ran parlando a Yukio, in attesa:« Cosa conti di fare, adesso? ».

« Beh...ora come ora non posso che terminare il mio turno, ma sta tranquilla che di certo non mi arrenderò. » replicò il pilota del Team Hope, serio:« Quindi per adesso ti cedo il turno, Ran. ».

« Molto bene, allora tocca me. » disse lei, pescando dal Deck.

Turno: 20

Yukio LP: 8450
Carte mano: 1
Carte deck: 25

Ran LP: 800
Carte mano: 1
Carte deck: 20

Guardò la carta pescata, e istintivamente proseguì:« Dato che non controllo alcuna carta magia e trappola, una volta per turno posso attivare ed evocare specialmente dalla mano o dal cimitero con il suo effetto Esecutore Naga (inventato) a patto di bandirlo quando lascia il terreno. Evocati dal cimitero, Esecutore Naga (LV/4; DEF/1000)! Fatto questo attivo l'effetto di Mucadrid: durante la mia Main Phase e fino a due volte per turno, posso mandare un Tipo di carta tra mostro, magia o trappola dal mio terreno al cimitero per scegliere come bersaglio una seconda carta sul terreno. Come saprai se è coperta dovrai rivelarla, e poi, se quella carta si rivela essere dello stesso Tipo della carta che ho mandato al cimitero, verrà distrutta e ti verranno inflitti 800 danni ai Life Points. Mando al cimitero Esecutore Naga, una carta di Tipo mostro, per distruggere una delle due Sacra Dama Angelica ed infliggerti 800 danni. » l'Esecutore Naga svanì dal campo, e dal momento che era stato evocato dal suo effetto venne bandito anziché finire al cimitero:« Naga Ruler Order! » un fulmine eruppe dal tridente di Mucadrid, colpendo una delle due Sacre Dame.

« Sacra Dama... » fece l'High Guardian, dispiaciuto mentre il suo punteggio scendeva (Yukio LP: 8450-800=7650):« Però se Sacra Dama viene mandata al cimitero, posso scegliere un mostro Tuner "Angelico" presente nel mio cimitero e aggiungerlo alla mia mano. La mia scelta ricade su uno Spirito Vitale Angelico (Carte Mano Yukio: 1+1=2). ».

« Di nuovo quel Tuner, eh? » chiese la sorella del defunto Makoto, per nulla sorpresa:« Ma io non ho ancora finito. Non ho evocato ancora normalmente, e io scelgo di evocare normalmente proprio il mostro Tuner Cucciolo Naga (inventato) dalla mano (LV/2; ATK/1000). Dopodiché attivo nuovamente l'effetto di Mucadrid, ripetendo la stessa azione di prima e mandando al cimitero Cucciolo Naga per distruggere l'altra Sacra Dama. Naga Ruler Order! ». Un ennesimo fulmine venne emesso dal tridente di Mucadrid.

« E io ti rispondo utilizzando l'effetto di Spirito Vitale dalla mano. » disse l'opponente di Ran, alzando rapidamente la mano con la carta aggiunta pochi attimi prima con la prima Sacra Dama:« Rivelandolo dalla mia mano quando sto per ricevere un danno da combattimento che coinvolge un mostro "Angelico" oppure se sto per subire un danno da effetto come in questo caso, aumento i miei Life Points per il danno che avrei dovuto ricevere! » una barriera curativa si frappose tra quest'ultimo e la saetta generata dal tridente di Mucadrid (Yukio LP: 7650+800=8450):« E dopo Spirito Vitale si evoca specialmente in posizione di difesa (Carte Mano Yukio: 2-1=1) (LV/3; DEF/1000). Poi, siccome hai distrutto anche la seconda Sacra Dama Angelica, ne attivo l'effetto così da recuperare l'altro Spirito Vitale Angelico dal cimitero (Carte Mano Yukio: 1+1=2) ».

« Ma intanto non hai più le tue Sacre Dame indistruttibili in battaglia. » gli fece osservare lei, sempre più risoluta:« Battle Phase! Attacco Spirito Vitale Angelico con Mucadrid, Signore Naga! Abyssal Trident Lightning! » anche il mostro Tuner venne annientato dall'attacco:« E con quest'ultima mossa posso concludere qui il mio turno. ».

« In tal caso approfitto della End Phase per scoprire la trappola Melodia Angelica (inventata). » intervenne l'High Guardian, svelando la carta che aveva settato nel turno precedente prima di attaccare e sorprendendo Ran non appena quest'ultima la riconobbe:« Dalla tua espressione, immagino che tu abbia già visto in azione questa trappola ieri durante il mio duello con Kohira, vero? In ogni caso, una volta per turno, se durante questo turno sono stati mandati al cimitero uno o più mostri "Angelico", pagando 800 Life Points Melodia Angelica mi permette di evocare specialmente dal mio cimitero un mostro "Angelico".

« Attivo quindi l'effetto di Melodia Angelica, senza tuttavia pagare gli 800 Life Points richiesti grazie alla presenza di Pergamena Angelica in modo da richiamare dal cimitero Vassallo Angelico in difesa. » completò intanto Yukio sul Circuito, rivolgendosi sempre a Ran, venendo affiancato dal mostro risorto (LV/2; DEF/1500):« Purtroppo, non avendo meno Life Points di te, non mi è concesso utilizzare anche l'altra parte dell'effetto di Melodia Angelica, ovvero che se i miei Life Points sono inferiori ai tuoi, pagando un'aggiunta di 500 Life Points per un numero qualsiasi di mostri "Angelico" nel mio cimitero, mi è possibile evocare tali mostri tramite evocazione speciale sul mio terreno...però anche evocare solo Vassallo mi va bene, perché come già saprai quando quest'ultimo viene evocato normalmente o specialmente, può evocare dal Deck un mostro "Angelico" Tuner che presenti nel nome la parola "Spirito". » spiegato ciò estrasse una carta del Deck e la rivelò (Deck Yukio: 25-1=24):« Io scelgo di evocare l'ultimo Spirito Vitale Angelico (LV/3; DEF/1000). E dopo questa serie di effetti l'End Phase si conclude per davvero. ».

“ Mi secca ammetterlo, ma ha fatto una mossa molto furba.” pensò in quel momento Akito, a braccia conserte:“Ha aspettato che Ran terminasse il turno per attivare quella trappola, in questo modo era certo di poter recuperare determinati mostri “Angelico” da utilizzare per il turno seguente. Se l'avesse invece svelata ad inizio turno, Ran avrebbe potuto anche non distruggere entrambe le Sacre Dame con il potere di Mucadrid, piuttosto avrebbe anche potuto eliminare Vassallo o il Tuner evocato dall'effetto di quest'ultimo, perdendo la possibilità di Synchro evocare ancora ed evocare un mostro Synchro più potente...

“Malgrado questo, attivando Melodia Angelica durante la End Phase, esattamente cosa ci avrebbe guadagnato? Se la sua intenzione era quella di svelare quella trappola durante la End Phase per evitare che Ran si sbarazzasse dei mostri evocati o di uno di essi...evocando Vassallo di livello 2 e Spirito Vitale di livello 3, potrà al massimo evocare una terza copia Sacra Dama, se ne ha un'altra a disposizione...” a quel punto capì:”...a meno che, con quelle carte che ha aggiunto prima alla mano...”.

« Con la fine del tuo turno, inizia il mio. Per cui pesco dal Deck! » esordì Yukio.

Turno: 21

Yukio LP: 8450
Carte mano: 3
Carte deck: 23

Ran LP: 800
Carte mano: 0
Carte deck: 20

« Come prima mossa pago subito i 1000 Life Points richiesti alla Standby Phase per mantenere attiva Pergamena Angelica (Yukio LP: 8450-1000=7450). Poi passo subito ad unire Vassallo Angelico di livello 2 al Tuner Spirito Vitale Angelico di livello 3 (2+3=5)! Evocazione Synchro! Guarisci, terza Sacra Dama Angelica (LV/5; ATK/2300)! »

“Quindi ha tre copie di quel Synchro?” constatò mentalmente Ran, in guardia:”Però, per quanto sia utile la sua abilità speciale, senza un mostro più forte di Mucadrid o che sia alla sua altezza a livello di effetti, non potrà sperare di sconfiggere il re dei “Naga”.”.

« Poi attivo l'effetto di Guardia Scelta Angelica dalla mia mano che avevo aggiunto in precedenza: scartando un mostro "Angelico" dalla mano, posso evocare specialmente la stessa Guardia Scelta Angelica. Scarto Lanciere Angelico (inventato) che ho pescato in questo turno (Carte Mano Yukio: 3-1=2) per evocarla specialmente. Mostrati a noi, Guardia Scelta! » un cavaliere reale con indosso un'armatura pesante e armato di spada e scudo, raggiunse il terreno di gioco, schierandosi sulle difensive (LV/5; DEF/2000):« Successivamente continuo evocando normalmente lo Spirito Vitale Angelico che avevo recuperato anch'esso in mano con la seconda Sacra Dama distrutta (LV/3; ATK/1000). ».

“Come supponevo ha davvero usato Guardia Scelta e lo Spirito Vitale aggiunti in precedenza...” pensò Akito, esaminando la situazione sul terreno di gioco di Yukio, affinando a poco a poco il suo sguardo già austero:”E dati i loro livelli, è più che evidente cosa voglia evocare...”.

« Non mi resta che unire ora Guardia Scelta Angelica di livello 5 al Tuner Spirito Vitale Angelico di livello 3 appena evocato (5+3=8)! » dichiarò di fatto l'utilizzatore dei mostri “Angelico”, portando i suoi due mostri ad unirsi in una luce verde:« Spiega quelle tue radiose ali da angelo...Luce della giustizia, scalda i cuori della gente e dona loro la speranza! » la luce verde dell'Evocazione Synchro si propagò sul campo:« Evocazione Synchro! » dal bagliore la forma standard dell'Ace Monster di Yukio si innalzò, allargando le sue magnifiche ali angeliche coperte di piume bianche, e aprendo i suoi occhi azzurri come il cielo:« Discendi dal cielo in terra e illumina il mio cammino, Drago Angelo della Speranza (LV/8; ATK/2500)! ».

« E' APPARSO! SIII! » esclamò Rua, esaltatissimo.

« Drago Angelo della Speranza! » dissero contenti e all'unisono Ruka, Aki e Yaeger. Kazama, sempre vicino al sindaco di Neo Domino City, alla vista della creatura evocata si limitò a commentare con un “Bene!”.

“Come immaginavo, l'hai evocato...” meditò Hotaru, guardando con ammirazione l'Ace Monster di Yukio:”Drago Angelo della Speranza...”.

« ED ECCOLO, SIGNORE E SIGNORI! » commentò in contemporanea MC a tutti quanti.« E' arrivato finalmente il mostro principale di Iwasaki Yukio, il potente e magnifico DRAGO ANGELO DELLA SPERANZA! ». Il pubblico a quel punto andò in visibilio invadendo lo stadio con le proprie grida di meraviglia per Yukio e per la sua fiera.

« Tsk! » fece infastidito Akito, avendo avuto conferma dei suoi sospetti.

« Ottimo lavoro, Yukio! » esclamò Takeshi, mentre Ryoko, imitata a sua volta anche da Yusei, Jack, Sherry e Mizoguchi in sala d'attesa, sfoggiò un sorriso compiaciuto.

« Alla fine ecco il suo Ace Monster... » borbottò piano Ran, guardando anch'ella il drago:« La carta legata alla sua abilità speciale, la Light Soul. ».

« Adesso che il mio fedele amico Drago Angelo è sceso in gioco, niente potrà impedirmi di arrivare ad Akito e alla verità che io e i miei amici cerchiamo! » proseguì intanto Yukio, riprendendo con risolutezza con le spiegazioni:« Eseguita l'evocazione speciale di Drago Angelo, questi mi fa guadagnare 1000 Life Points (Yukio LP: 7450+1000=8450). Inoltre, grazie all'effetto da materiale Synchro di Guardia Scelta Angelica, Drago Angelo diventa indistruttibile in battaglia. Pertanto è tempo della Battle Phase! Attacco Mucadrid, Signore Naga con Sacra Dama Angelica! Angelic Ring! » la Sacra Dama lanciò perciò con tutte le sue forze il suo chakram contro Mucadrid, ma come ogni volta questi respinse l'arma rotante senza troppe difficoltà, spedendola in cielo:« Attivo ancora una volta l'effetto di Sacra Dama, in questo modo non viene distrutta in battaglia e il danno da combattimento che avrei dovuto subire va invece ad incrementare i miei Life Points! » la lama a forma di anello dal bordo affilato tornò indietro, venendo recuperato dalla Sacra Dama che pochi secondi dopo lo disperse nell'aria, aumentando in tal modo il punteggio dello stesso utilizzatore dei mostri “Angelico” (Yukio LP: 8450+1000=9450):« Fatto questo attacco Mucadrid, Signore Naga con Drago Angelo della Speranza! ».

« EH?! » esclamarono tutti i presenti tranne Crow, questi come sempre con il suo solito umore, Akito e Omega, quest'ultimi impassibili. Nel medesimo istante il Drago Angelo alzò la propria testa, lanciando un poderoso ruggito in segno di aver recepito forte e chiaro quell'ordine. Yukio in concomitanza declamò:« In questa fase attivo l'effetto secondario di Imitatore Angelico dal cimitero: durante il turno di un qualsiasi giocatore, se controllo un mostro "Angelico" di tipo Drago, posso sceglierlo e bandire Imitatore Angelico assieme ad un altro mostro "Angelico" Synchro nel mio cimitero per far sì che per il resto di questo turno il mostro da me scelto guadagni gli effetti di quello bandito. ».

« C-Cosa?! » fece più sconcertata Ran.

« Aveva anche un effetto come questo? » si girò verso Hotaru la Signer dai capelli rossi. Anche i due gemelli rivolsero lo sguardo alla ragazza dai capelli corvini.

« Sì. » annuì quest'ultima, piuttosto tranquilla:« Imitatore Angelico è una carta che Yukio ha aggiunto recentemente anche perché in un certo senso si adatta molto bene alla situazione in cui “si trova”. Se evocato fa in modo di avvantaggiare il suo propritario, agendo contro il terreno avversario, ma se si trova nel cimitero, agirà invece da esso pur di dare il suo contributo. E' una carta davvero utile. ».

« Con l'effetto di Imitatore, seleziono Drago Angelo e bandisco Imitatore stesso assieme a Sacro Templare Angelico affinché fino alla fine di questo turno il mio Drago Angelo possa ereditare gli effetti di Sacro Templare Angelico! » riprese il possessore della Light Soul. La figura eterea del Sacro Templare Angelico si innalzò dal cimitero, sovrapponendosi a quella del Drago Angelo che si apprestava a caricare nella propria bocca le fiamme lucenti.

« Avendo quindi ora provvisoriamente a disposizione gli effetti di Sacro Templare e trovandoci nel corso dell'offensiva, Drago Angelo può dimezzare l'attacco di Mucadrid, cosa che farà adesso! » sentenziò il possessore della Light Soul, rivolgendosi al proprio mostro chiave:« VAI! » immediatamente la sagoma spettrale di Sacro Templare sul drago Synchro scaraventò la sua lancia fantasma sul Mucadrid, conficcandosi stavolta sul suo petto, costringendolo a lanciare un nuovo e forte urlo di dolore (Mucadrid, Signore Naga ATK: 3300/2=1650).

« N-Non è possibile... » disse la sorella del defunto Makoto, totalmente spiazzata da quella visione.

« Ora Drago Angelo lo supera in attacco! » constatò Mizoguchi.

« E questo significa... » incominciò a dire Jack, allargando il suo sorriso vittorioso.

« Che è il momento di concludere per davvero la sfida! » completò allo stesso tempo Yukio:« Forza, Drago Angelo! Colpiscilo con il tuo Celestial Burst! » come lo disse, subito il suo Ace Monster fece esplodere dalle sue fauci il colpo di fuoco di luce che saettò per il terreno di scontro, centrando il re dei “Naga”, il quale, nonostante il dolore precedente e la lancia ancora conficcata sul proprio petto, prontamente si riparò con il suo tridente d'oro. Mucadrid cercò di respingere il colpo com'era avvenuto per quello di Sacra Dama, tuttavia dopo un'iniziale resistenza venne travolto e spazzato via come se niente fosse, esplodendo e disperdendosi quindi nell'aria.

« Mucad-AAH! » tentò invano di chiamare il proprio mostro Ran, venendo quasi subito scossa da vibrazioni notevolmente più forti di prima che causarono un rallentamento progressivo del suo veicolo di trasporto dovuto alla sconfitta appena subita (Ran LP: 800-850=0). Al contempo, Yukio la sorpassò, tornando in testa al percorso.

« Ed anche il quarto round si conclude, mio adorato pubblico! » esclamò il solito presentatore:« Il vincitore è...IWASAKI YUKIO! » il pubblicò, in particolar modo quello dalla parte del Team Hope e le fans sfegatate dell'High Guardian, esultò acclamando Yukio, facendosi sentire a gran voce chiamando il nome di quest'ultimo che si diffuse per tutto lo stadio.

“ Per fortuna non ho avuto bisogno di ricorrere alla Light Soul in questa sfida, ma per questi pochi turni affrontati, posso dire che ti sei data parecchio da fare per darmi del filo da torcere, Ran.” meditò Yukio, guardando con la coda dell'occhio la rivale sconfitta che si allontanava a vista d'occhio dalla sua posizione.

« Nonostante la pericolosità di Mucadrid all'inizio inaspettata, è riuscito a vincere. » sorrise Takeshi a quel risultato:« Non che ne dubitassi, ma quando Matsumura ha evocato quel mostro...ho iniziato un po' a temere che la situazione precipitasse più del previsto. ».

« Già, ma ciò che conta davvero è che ce l'abbia fatta, e in maniera esemplare poi. » convenne anche Ryoko:« Modificare temporaneamente gli effetti del suo Ace Monster, tra l'altro durante la stessa fase di battaglia...Sì, davvero esemplare. ».

« Grazie alle sue abilità da duellante Iwasaki sconfigge la seconda concorrente del Team Dark Rising, il che porta così entrambe le squadre a un totale di due vittorie ciascuna! QUINDI, dal momento che a scendere in campo dalla parte del Team Dark Rising sarà l'ultimo duellante, il loro “capitano”, il prossimo scontro deciderà la squadra vincitrice e che passerà in FINALE!! ». A quella nuova dichiarazione del cronistra, gli spettatori esultarono a più non posso, impazienti di assistere all'ultimo round tra quelle due potenti squadre.

« Ha visto che non doveva preoccuparsi? » disse Kazama al sindaco dalla tribuna di quest'ultimo.

« Sì...meno male. » si mise una mano sul petto Yaeger, sollevato del risultato del duello.

« Che sollievo... » sospirò Ruka, grata che Yukio ce l'avesse fatta.

« Yukio-onichan è stato grande. Non mi sarei mai aspettato che combinasse quell'effetto di Imitatore dal cimitero con il suo mitico Drago Angelo. » sorrise anche Rua, guardando l'High Guardian in pista. Il sorriso però si spense quasi subito, spostando la sua attenzione su Ran, anch'ella in pista ma che perdeva velocità con la moto a causa della sconfitta:« Però, per quanto fosse la sua avversaria, anche lei è stata in gamba. Ha dato il massimo per sostenere...la sua squadra... ».

“Rua...” pensò Aki al vedere quell'espressione. Riuscì a leggere profonda delusione nel volto del ragazzino e nelle sue parole, il che, unito al fatto che quest'ultimo si fosse riferito a Ran senza nemmeno nominarla o chiamarla “Ran-onechan” come era solito fare prima, la fece dispiacere molto. Anche se lei stessa e gli altri suoi amici avevano loro malgrado accettato la realtà dei fatti, a molti di loro risultava ancora difficile credere all'evidenza, specie dopo aver visto in che modo Ran si era impegnata per portare avanti gli ideali del Team Dark Rising e di Void.

« Finalmente è stata battuta. » disse Jack, chiaramente appagato mentre il silenzioso Crow chiudeva i suoi occhi, senza commentare. Subito il biondo riprese:« Non avete idea di quanto sia soddisfatto, anche se per me non è ancora abbastanza come lezione. ».

« Già. » annuì Sherry:« Perché ancora manca quel Kaburagi Akito per fermare le ambizioni di quei tre. ».

« E quelle di Mephixum e di Void. » aggiunse Yusei.

« Beh, sì...Anche se io mi riferivo più alla lezione su Matsumura... » precisò il possessore del Burning Soul:« Per il suo tradimento merita molto di più di una sconfitta, e sarei ancora più soddisfatto se una volta battuta la sua squadra, sia lei che Kaburagi e quel robot finissero in prigione...ma per il momento mi farò andare bene anche la sua sconfitta... » tornò quindi a guardare il monitor della sala:« Preparati, Kaburagi...tra poco arriverà il benservito anche per te. ».

“Capisco il tuo astio nei loro confronti, Jack...ma da come parli si direbbe che stai sottovalutando Akito...” meditò il moro, fissando il suo amico e rivale con la coda dell'occhio:”...eppure non dovresti, non dopo quanto abbiamo avuto modo soprattutto di sentire e vedere ieri su di lui...”. Per un attimo ripensò anche lui alle spiegazioni del giorno prima del Team Hope...e a quelle di Ryoko e sul suo avvertimento sulla creatura misteriosa di Akito, a quel drago luminoso visto al Satellite dal potere spaventoso. Nel ricordare tutto questo e quella creatura enigmatica, Yusei assunse un'aria più seria del solito, che rivolse alla televisione, nella quale era comparsa l'immagine di Akito.

Simultaneamente, nel box della squadra Dark Rising, la D-Wheel di Ran si fermò accanto a quella di Akito, questi già pronto a partire e in compagnia di Kin/Omega.

« Hai fatto un buon lavoro, Ran. » constatò proprio il ragazzo dai capelli cremisi, prendendo l'adesivo del proprio Team dalla mano di Ran per applicarlo ad un suo braccio:« Hai sconfitto Ryoko e anche se non era semplice, hai tenuto testa anche a quell'High Guardian. Certo, fossi riuscita a indebolirgli ulteriormente le sue difese o a farmi ereditare Mucadrid sarebbe stato meglio. ».

« Sì, lo so e me ne dispiace. » abbassò il capo Ran, mortificata:« Avrei dovuto fare di più. ».

« Fa nulla, tanto anche così va bene. » le disse lui, chiudendo gli occhi per poi riaprirli successivamente per osservare l'utilizzatore dei mostri “Angelico” in pista:« Dopo quanto ho visto sul Team Hope, specialmente all'inizio di questo match, è praticamente certo che i veri vincitori di questa sfida...non possiamo che essere noi. » immediatamente delle scene riguardanti i duelli in cui Yukio, Takeshi, Ryoko e Hotaru avevano duellato per dimostrare la forza scaturita dalla determinazione, amicizia e dalla giustizia si palesarono nella sua mente, cosa che portò per qualche secondo Akito ad assumere un'espressione strana, piuttosto irritata se non persino disgustata. Poi tornò però alla realtà, volgendosi un'altra volta ai suoi due complici:« In ogni caso, mentre mi occupo dell'High Guardian, voi due assicuratevi che nessuno si intrometta nel duello come quei due laggiù, approfittando della mia assenza al punto di controllo. » lanciò una breve occhiata quindi a Ryoko e Takeshi nel box del Team Hope:« Non penso che faranno qualcosa, rischiando di compromettere il duello o la sicurezza degli spettatori, ma talvolta anche i “buoni” sanno essere imprevedibili, benché i casi in cui succede siano pressoché rarissimi. Pertanto, nel recondito caso in cui succeda, sapete entrambi cosa fare. ».

« Sì. » annuì la ragazza dai capelli a coda di cavallo.

« Ricevuto, Master Kaburagi Akito-sama. » acconsentì a sua volta con la sua voce spenta Omega, obbediente. Ottenute quelle risposte, la moto dalle tonalità scure di Akito partì, entrando rapidamente in pista.

« Ecco arrivare l'ultimo sfidante del Team Dark Rising! » esclamò il conduttore MC, parlando sempre al pubblico:« Chi porterà la conclusione a questa sfida? Sarà Iwasaki Yukio o Kaburagi Akito? Non resta che osservare il loro duello e scoprirlo! ».

« E così ci incontriamo anche sul campo di battaglia. » si rivolse al possessore della Light Soul Akito una volta che l'ebbe affiancato con il proprio veicolo, osservandolo con superiorità:« Sarai fiero di te stesso per essere arrivato fin qui, High Guardian. ».

« Kaburagi Akito...Non sai da quanto tempo attendevo questo momento. » squadrò a sua volta il nuovo avversario da sotto la visiera del proprio casco Yukio:« Molto presto tutte le tue informazioni, ogni verità su Void e i suoi emissari in tuo possesso saranno finalmente nelle mani del Team Hope, e quando ciò accadrà per i vostri proposito sarà la fine. ».

« Void, mh? Conosci quel nome... » commentò con un sorrisetto divertito il liberatore di Mephixum, per nulla preoccupato dal discorso udito, tornando subito dopo al suo consueto atteggiamento:« Allora ciò che mi è stato detto è vero: ti sei scontrato con lui mesi fa, e a quanto pare tu, Narahashi e quel Purifier Duelist siete stati gli unici suoi ostacoli a sopravvivere al suo passaggio e a quello dei suoi quattro soldati...E pensare che la prima volta che ti ho visto all'apertura ufficiale di questa competizione non avrei scommesso un soldo su di te: per me eri e sei un duellante come tanti altri, animato da quell'insulso senso di far sorridere e divertire quella gente normale...ma a quanto pare ti sei rivelato qualcosa di più, soprattutto durante lo scorso match contro Sakamaki Kohira.

« Perciò, per essere sopravvissuti a Void e ai suoi "Psychic Executors", tutto sommato non siete dei semplici duellanti come tanti altri...o forse, se dobbiamo dirla tutta, dalla versione dei fatti di Void, quella volta siete stati soltanto graziati dalla fortuna. Se non avessi risvegliato quel tuo potere nascosto, dubito che tu, Narahashi o il Purifier Duelist sareste ancora su questo mondo...esattamente come tu non saresti qui faccia a faccia con me se ieri non avessi usato la Light Soul per battere Sakamaki Kohira. » nel dire ciò lo guardò con ancora più superiorità, quasi volesse schernirlo con il solo sguardo:« Da ciò sai cosa penso, High Guardian? Che senza quel potere non puoi effettivamente competere contro di me, Void o Mephixum, figuriamoci se poi fai appello anche a quei tuoi ideali. Pertanto le tue cosidette “speranze” di sconfiggere me e arrivare alla verità che tu e la tua squadra tanto bramate sono praticamente parole al vento. ».

« Questo lo dici tu. » replicò Yukio, sicuro di sé:« Vorrei farti presente che il mio sogno è diventare un duellante professionista, per cui non ti conviene sottovalutare le mie abilità da duellante maturate con anni di allenamento assieme ai miei compagni di squadra, né fossi in te sottovaluterei quelle dei miei amici. ».

« Grandi abilità o no rimani soltanto un illuso, se animato di fatto da quelle ideologie... » disse lui, indifferente a quella determinazione e risultando ancora più glaciale:« Tu non sei che il primo che verrà sconfitto da me, dalla mia vendetta e rancore per questo mondo. E dopo di te ti seguiranno anche i membri del Team 5D's, patetici quanto te nel credere a sciocchezze simili. ».

« Non sono affatto sciocchezze! Oltretutto mi sa che stai correndo troppo a pianificare i tuoi piani dato che prima di raggiungere Yusei e i suoi amici dovrai prima effettivamente sconfiggermi. » protestò Yukio, mantenendo comunque la calma e la propria risolutezza dinanzi a quelle parole. Quindi lo puntò con il dito indice, deciso:« Forse non ti è ancora chiaro che io ho intenzione di vincere, sia per coronare il mio sogno che per salvare questo mondo! Proteggerò i miei cari e tutti quanti da quelli come te, e userò tutte le mie forze per riuscirci, anche quei valori che per te non significano niente, stanne certo! ».

« Almeno in quanto alla forza di volontà di raggiungere i propri obiettivi non sei affatto deludente...ma sono entrambi dei desideri che difficilmente riuscirai ad accarezzare. » dovette ammettere il leader rivale, fissandolo sempre con la stessa impassibilità.

« Ci siamo, signore e signori! » annunciò intanto il cronista, mentre il pubblico ruggiva per i propri favoriti:« Che il duello abbia INIZIO! ».

« DUEL! » dichiararono con prontezza allo stesso tempo i rispettivi leader del Team Hope e Dark Rising, pronti ad iniziare l'ultimo round del primo duello delle semifinali.



Rieccovi :) allora? Piaciuto il capitolo? XD Spero di sì, anche perché finalmente ci attende uno degli scontri credo più attesi da sempre...e poi finalmente rivedrete Akito in azione xD L'ultimo suo duello risale al Capitolo 13, sembra quasi passata un'eternità da allora...Pertanto cosa si può volere di più se non un suo ritorno sul campo di battaglia?

Le fans di Akito: APPUNTO! * - * IL NOSTRO AKITO-KUN DUELLERA' DI NUOVO!

Le fans di Yukio: -__-

io: XD In ogni caso, prima di passare ai ringraziamenti e chiudere la nota finale, c'era qualcosa che volevo far notare, una modifica che ho fatto alla carta magia rapida di Yukio “Livello Ala Angelica”, usata sia in questo capitolo che nel Capitolo 18, dove è apparsa per la prima volta. Se ricordate bene, in quel capitolo, tale carta era stata nominata con il nome di ”Ala Angelica di Livello”, ebbene ho preferito rinonimarla in, appunto, "Livello Ala Angelica". A livello di effetti non cambia nulla, eh, solo che con il nuovo nome (che poi cambia poco alla fine) ho pensato suonasse meglio xD

E adesso passiamo come dicevo ai ringraziamenti! :D Si ringraziano infatti come sempre i seguenti utenti:

- CyberNeoAvatar;

- Saint_Seiya_Ikki;

- eli8600;

- Aki_chan_97;

- Quotty;

- lady_eclisse;

- AlmaChan;

- elementar_95;

- DoctorFez1988;

- IlBaroneMisterioso;

- Sennie_Akisa;

- Mr Crossover;

- Filippo Argenti;

- Scorpion550;

- Morgiana_Fanalis4


Io: inoltre ringrazio anche i tre nuovi utenti:

- Delsin98 (ti ringrazio davvero moltissimo per aver messo la storia tra le seguite e per avermi messo tra i tuoi autori preferiti, oltre che aver iniziato a recensire già la storia :) Davvero grazie, Delsin98);

- scricciolo93 (grazie mille per aver messo questa storia tra le preferite e seguite :D ^ - ^ ne sono davvero molto contenta);

- Akaricchi69 (ringrazio anche te con tutto il cuore di aver aggiunto la storia tra le preferite :) x3 Thanks!)


Naturalmente vi suggerisco caldamente le storie di tutti gli utenti citati, per chi ne ha :) e, ovviamente, i ringraziamenti si estendono anche ai lettori anonimi e silenziosi :3 In sostanza vi ringrazio tutti quanti per il sostegno che mi date già solo seguendomi. Perciò... ARIGATOU GOZAIMASU! ^-^ ^ W ^ *inchino umile alla giapponese*

Bene, con questo penso di non aver dimenticato nulla se non: rinnovare un'altra volta i ringraziamenti e ci vediamo alla prossima! Ciao ciao! ;D

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Capitolo 61
*** L'abilità di Akito ***


io: Ciao ragazzi...non ci sentiamo da un pezzo e lo so che sono in ritardo, ma chiedo scusa. Purtroppo mi sono successe un sacco di cose brutte durante l'estate, e tra le peggiori ahimé due lutti, uno a distanza di due mesi, e tutt'ora sono provata dalla perdita, perché proprio non riesco ancora a capacitarmene di come siano avvenuti così all'improvviso...

Pubblico: :(

io: Quindi perdonatemi se non ho aggiornato prima (anche perché figuratevi se ho avuto modo di mettere mano al pc per scrivere o avere l'ispirazione dopo quanto avvenuto) o non mi sento tanto di fare “faccine” o simili, perché nonostante sia ormai finita l'estate continuo ancora a soffrirci, e ci soffrirò per sempre data la perdita. E, a tal proposito, preferisco comunicare qui nelle note iniziali che per quest'anno, visto che per me è (e spero finisca di esserlo, anche se mai dire mai) un anno davvero nero e che appunto non dimenticherò dato i due lutti, ho deciso che non scriverò lo Special Show di fine anno perché semplicemente non vedo nulla da festeggiare o per essere “allegra” per questo 2021, almeno per quanto mi riguarda. Davvero...se potessi cancellare quest'anno lo farei senza problemi.


Ad ogni modo capirete quindi anche il motivo per cui non abbia pubblicato finora, perché oltre a non riuscire minimamente a scrivere, ci tenevo che il capitolo non venisse influenzato dal mio stato d'animo con il rischio che si "rovinasse", rovinando di conseguenza il duello tra Akito e Yukio (uno scontro importante e atteso da molti, almeno credo). Perciò appena possibile mi sono fatta un po' forza (anche per distrarmi) e sto cercando attualmente di recuperare la storia, quindi...detto questo vi lascio al capitolo che vedrà appunto l'inizio dello scontro tra Akito e Yukio e ci rivediamo nelle note finali.


Capitolo 61 – L'abilità di Akito

In concomitanza alla fine dello scontro tra Yukio e Ran e all'arrivo di Akito in pista, nel covo segreto del primo ordine di Psychic Duelist denominato “Arcadia Colony” e nella medesima stanza poco illuminata dove Void e i suoi soldati avevano condotto il Team Dark Rising e Mephixum nella loro struttura ben nascosta, l'uomo mascherato cercato dal Team Hope era seduto dinanzi al pannello di controllo avanzato collegato al grande monitor, osservando costantemente le azioni del Team Dark Rising in compagnia dell'Immortale Terrestre Mephixum, assistendo insieme al torneo in corso.

« E così ha inizio. » proferì parola il figuro mascherato, tenendo la sua attenzione fissa sul monitor, per l'esattezza sulle immagini di Akito e Yukio che venivano trasmesse in quel momento.

« Mhmhmh...Non vedevi proprio l'ora che iniziasse questo scontro. » ridacchiò qualcuno, compiaciuto. Void alzò pigramente la testa alla sua sinistra: a dire quelle parole era stato lo stesso demone liberato da Akito dalla stele di pietra, Mephixum, il quale proseguì con lo stesso tono divertito:« Confesso che anch'io sono altrettanto curioso di come possa svolgersi questa sfida...d'altra parte finora vedere duellare Akito è stato un evento piuttosto raro e se duellerà adesso con quell'High Guardian ci sarà davvero da divertirsi. Sì, sicuramente è un duello da non perdere. » poi però si girò verso l'uomo mascherato, ricambiando il suo sguardo nascosto:« Però c'è una cosa che mi domando da un po', ovvero il perché ti interessi davvero quell'essere umano.

« Ha un potere particolare, che lo avvicina molto a quello della mia nemesi Fudo Yusei, cosa che lo rende a suo modo singolare...e da ciò capisco anche perché tu ti sia interessato a lui. Lo ritieni utile per accelerare il tuo Genesis Project... » i suoi occhi oscuri si ridussero, più inquisitori:« ...malgrado ciò il tuo interesse per quell'High Guardian mi colpisce, poiché sembra quasi andare ben oltre alla semplice questione dell'"energia vitale" utile per il tuo progetto. » infine concluse, insospettitosi ma quasi affascinato dall'ipotesi seguente:« Oserei dire che sembra quasi la stessa attenzione che nutro io nei confronti della reincarnazione della Signer Guardiana, Izayoi Aki, e per la mia vendetta contro Fudo Yusei. ».

« Interessante come tu abbia notato questo dettaglio senza dover leggere nella mia mente. » commentò dopo un attimo di silenzio con la sua voce metallizzata il collaboratore di Akito, chiudendo gli occhi da dietro la propria maschera.

« Per certe cose non serve leggere nel pensiero di voi mortali, sebbene devo dire che un po' non sopporto l'idea di non essere messo al corrente di ciò che mi circonda, specialmente da chi dovrebbe in teoria collaborare con me. Sai com'è, in genere preferisco organizzare i miei piani, manipolando completamente la mente di voi umani allo scopo, affinché riesca nel mio intento...ma quando questi tentano vanamente di nascondere a me la loro rabbia, paura o i loro segreti non riesco a farmelo andare bene. » in seguito il demone squadrò i quattro Psychic Executors vicini all'entrata della stessa stanza dove lui e Void si trovavano e che, come loro, stavano assistendo ai match del torneo, prima di ritornare a rivolgersi a colui che il Team Hope dava la caccia:« Ovviamente voi cinque siete un caso a parte: per aspirare ad un progetto come il Genesis Project posso solo immaginare il risentimento che provate nei confronti della società umana priva di poteri o per quella dotata di poteri purificatori, anche se non sarebbe affatto male assaporare tale odio scrutando il vostro cuore... » assunse quindi un'espressione più maligna:« Sicuramente deve essere un odio equivalente a quello di Akito. ».

« Con tutti questi tentativi di elogiarci dove vorresti arrivare? » tagliò corto Void, lanciandogli una breve, fredda occhiata da sotto la maschera. Era tutt'altro che intenzionato a sentirsi dare dei complimenti tra l'altro solo fittizi, specie se poi quei apprezzamenti venivano da quel demone la cui specialità era quella di manipolare gli esseri viventi.

« Dico che sembra quasi uno spreco non collaborare reciprocamente. » rispose quest'ultimo, osservando per un secondo e per la seconda volta i quattro Psychic Executors nella sala controllo:« Tu e i tuoi quattro soldatini laggiù non indossate forse quelle maschere per non farmi scrutare la vostra oscurità? Questo dal mio punto di vista si chiama "nascondere qualcosa", e per non aver riferito questo tuo interesse nei confronti di quell'High Guardian nemmeno ad Akito, principalmente si tratta di un segreto che volevate tenere nascosto al sottoscritto.

« Perciò considerato il fatto che siamo alleati dovremmo tenerci al corrente di ogni cosa cosicché i nostri comuni obiettivi abbiano successo. Dopotutto voi sapete tutto sul mio conto, tra cui il mio piano finale... » improvvisamente il sorriso sinistro e furbo impresso sul suo viso scomparve, e le successive parole suonarono piene di serietà:« Quindi dimmi, Void...perché sei interessato veramente a quell'High Guardian? Cosa ti interessa davvero in lui oltre alla sua speciale energia? ».

Void non rispose... ma si limitò a contemplare la nemesi di Yusei in silenzio, finché ad un tratto distolse lo sguardo da lui con fare indifferente, riportandolo in avanti verso il monitor:« Se sei così impaziente di scoprirlo perché non osservare la sfida? Contro Kaburagi Akito l'High Guardian sarà costretto a fare sul serio, e ciò vuol dire che avrai sicuramente una dimostrazione pratica del suo vero potenziale e soprattutto potrai capire forse perché tale potenziale mi affascina tanto. » con tono più neutro e calmo, ma che suonava al tempo stesso di superiorità, aggiunse:« Del resto tempo fa, quando hai seguito l'High Guardian e la reincarnazione della Signer Guardiana alla Daimon Area non era forse perché volevi verificare le sue potenzialità già da allora sospette, ma curiose? Per cui, se vuoi delle risposte, osserva attentamente questo duello...non te ne pentirai. ».

"Tsk..." pensò il demone, seccato da quel chiaro tentativo di rinviare la risposta e costretto ad "assecondare" per il momento le parole di Void, tornando a guardare la partita.


Intanto, ritornando proprio allo stadio dell'Arena Kaiba, l'ultimo round del primo duello della semifinale stava per incominciare: dopo aver sconfitto infatti Ran, distruggendole Mucadrid, Signore Naga (inventato), sul proprio terreno Yukio controllava il suo Drago Angelo della Speranza (inventato) (LV/8; ATK/2500), l'ultima copia di Sacra Dama Angelica (inventata) (LV/5; ATK/2300) e la trappola continua Pergamena Angelica (inventata), mentre Akito, che aveva preso il posto della sua complice appena stata sconfitta, non possedeva alcuna carta, nemmeno una ereditata da Ran...

« DUEL! » annunciarono Yukio e Akito dopo il loro precedente scambio di parole, pronti ad affrontarsi.

« È il mio turno. Pesco! » affermò l'utilizzatore dei mostri “Psionico”, prendendo la prima carta del proprio Deck.

Turno: 22

Yukio LP: 9450
Carte mano: 0
Carte deck: 23

Akito LP: 4000
Carte mano: 6
Carte deck: 34

« Attivo la magia Faro Psionico (inventato). » iniziò subito, mostrando una delle carte nella sua mano iniziale:« Posso attivare solo una copia di questa carta per turno e solamente se non controllo mostri, ma una volta attivata questa magia mi consente di bandire dalla mano un mostro "Psionico" per evocare specialmente un secondo mostro "Psionico" di livello 4 o meno dal Deck o dalla mia mano purché sia diverso dal mostro bandito con Faro Psionico. » rivelò quindi una seconda carta dal suo bracciale porta-carte:« Scelgo di bandire dalla mano Sonda Converti-Supporto (inventato) (Carte Mano Akito: 5-1=4) per evocare dal Deck il Mostro Tuner Scambiatore Psionico (inventato) di livello 4 (Deck Akito: 34-1=33). » l'ologramma di un automa argentato dalle forme umane, ma di piccole dimensioni, si manifestò sul campo di Akito (LV/4; ATK/1300).

« A seguire evoco normalmente il mostro Meccanismo Psionico (inventato). » continuò il liberatore di Mephixum. Un'unità meccanica senza arti, ma dotata di due code e di una testa a forma di un disco circolare giunse in gioco (LV/3; ATK/500):« Dopodiché unisco il medesimo Meccanismo Psionico di livello 3 al Tuner Scambiatore Psionico di livello 4 (3+4=7)! L'immenso potere “Psionico” ti ha dato la forza e la forma! Guerriero della dimensione giungi con rapidità in questo mondo e devasta ogni cosa! Evocazione Synchro! » dal fascio di luce dell'evocazione sfrecciò fuori ad alta velocità un ennesimo robot umanoide, lo stesso mostro Synchro usato per battere Hisao (Nota: vedi Capitolo 13):« Nucleo Guerriero Psionico (inventato) (LV/7; ATK/2500)! ».

« Ed ecco che con una rapida combinazione scopriamo anche l'evocazione tipica del Deck del leader del Team Dark Rising! » annunciò MC, comunicando grazie al suo microfono dalla sua tribuna sopraelevata al pubblico in visibilio:« Anche in questo caso si tratta delle portentose evocazioni Synchro! ».

« Ha già messo in gioco Nucleo Guerriero... » sussurrò nel mentre Ran dal punto di controllo del suo Team, affiancata dal taciturno Omega/Kin e intenta come lui a studiare la situazione.

« Ero certa che avrebbe evocato lui... » ammise Aki. Ricordava bene anche quel mostro, e questo le suscitava un guizzo di timore: una delle cose che l'aveva colpita di quel Synchro era proprio la sua abilità speciale che allora, contro Ichigawa Hisao, aveva fatto trionfare il ragazzo dagli occhi color topazio...soltanto che adesso l'avversario di quest'ultimo era Yukio, quindi il fatto non poté che, giustamente, preoccupare la Signer rossa.

"Come previsto ha fatto ricorso proprio a Nucleo Guerriero Psionico per iniziare la sfida e opporsi a Drago Angelo protetto dal potere di Guardia Scelta Angelica (inventata)..." rifletté Yukio sulla sua D-Wheel, scrutando con le iridi azzurre la nuova creatura apparsa.

« Avendo usato Meccanismo Psionico come mostro materiale per un'evocazione speciale di un mostro "Psionico", ne posso attivare l'abilità speciale, valida anch'essa una volta per turno, consentendomi di bandire fino a tre mostri "Psionico" dalla mia mano o terreno e, dopodiché, il mostro evocato che ha usato Meccanismo come materiale perde 500 punti di attacco per ogni mostro bandito da questo effetto. Dalla mano bandisco Gran Maestro Psionico (inventato) e Truppe d'Élite Psioniche (inventato) (Carte Mano Akito: 3-2=1). » spiegò al nemico il collaboratore di Void:« Ne consegue pertanto che Nucleo Guerriero Psionico perda un totale di 1000 punti. » un'aura spenta circondò il suo Synchro, deponenziandone il valore offensivo (Nucleo Guerriero Psionico ATK. 2500-1000=1500).

« Ha ridotto i punti d'attacco del Synchro appena evocato? » si domandò dalla propria tribuna Yaeger, perplesso quanto Kazama. Anche Yusei, Jack, Crow, Sherry, Mizoguchi e gli altri loro amici videro quella mossa dalle loro rispettive postazioni, tuttavia questi ultimi, diversamente dal sindaco, erano consapevoli di quello che sarebbe seguitato (in base almeno a ciò che aveva detto loro Aki sul Deck di Akito).

« E non è tutto... » riprese l'avversario di Yukio:« ...se Truppe d'Élite Psioniche vengono bandite per effetto di una carta, una volta per turno e durante questo turno posso evocarle specialmente sul mio terreno. » mosse quindi un braccio di lato:« Fatevi avanti, Truppe d'Élite! » in alto si aprì un portale: cinque robot umanoidi militari e voluminosi, armati di blaster, e con indosso l'armatura argentea alimentata dalla energia azzurra tipica dei mostri "Psionico", atterrarono sul terreno in movimento da quel varco che poco dopo si richiuse (LV/5; ATK/1700):« Con la loro presenza in campo si attiva una seconda loro abilità, ovvero che i mostri "Psionico" sotto il mio comando, comprese Truppe, guadagnano 300 punti di attacco per ogni mostro "Psionico" sul mio terreno. In questo momento controllo Truppe e Nucleo Guerriero, perciò entrambi guadagnano un bonus di 600 punti. » dapprima i robot delle Truppe Psioniche per poi il Synchro dello stesso archetipo vennero pervasi da un sottile velo di energia di potenziamento (Nucleo Guerriero Psionico ATK: 1500+600=2100; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 1700+600=2300).

“Un effetto di potenziamento...” comprese mentalmente Yukio, osservando dapprima il display della sua moto dove erano visualizzati i nuovi punteggi dei mostri sul terreno nemico e poi questi ultimi, focalizzandosi sulle stesse Truppe Psioniche. Aveva già capito dove volesse andare a parare Akito.

« Battle! » dichiarò quest'ultimo, entrando nella Phase successiva:« Con Truppe d'Élite Psioniche attacco Sacra Dama Angelica! » ciascun soldato delle Truppe Psioniche sollevò in maniera sincronizzata il proprio blaster contro il mostro avversario scelto che in risposta si fece più vigile. Subito la creatura angelica iniziò a schivare alzandosi in volo i vari colpi che partirono dalle armi di quei robot, apprestandosi al contempo ad avvicinarsi a loro per contrattaccare con il suo Angelic Ring.

« Ma hanno lo stesso attacco! Se l'attacco continua entrambi i mostri verranno... » disse Jack, senza finire però la sua osservazione. Furono le sue stesse parole a fargli intuire le intenzioni del ragazzo dai capelli cremisi.

« Di norma, per effetto di Sacra Dama, quest'ultima dovrebbe uscire illesa dalla battaglia...ma è in grado di farlo se il mostro contro cui combatte ha un valore offensivo superiore al suo... » fece presente al suo opponente sul Circuito quest'ultimo. In seguito affinando lo sguardo concluse:« ...ma avendo entrambi pari attacco si distruggeranno a vicenda. » la Sacra Dama lanciò proprio allora la sua lama rotante contro l'esercito "Psionico" che venne abbattuto in un secondo...ma la stessa fine spettò anche alla Sacra Dama che venne colpita dagli ultimi colpi rilasciati dai blaster, costringendola a farle emettere un urlo di dolore prima di frammentarsi. Con la sparizione delle Truppe d'Élite il potenziamento offerto a Nucleo Guerriero svanì (Nucleo Guerriero Psionico ATK: 2100-600=1500).

« Dannazione! Gli ha distrutto l'ultima Sacra Dama. » imprecò Takeshi dal box della sua squadra.

« E temo che i problemi non finiscano qui. » aggiunse Ryoko accanto al Purifier Duelist, conoscendo bene il modo di duellare del suo ex-collega e amico.

« In questo istante si attiva il terzo ed ultimo effetto di Truppa d'Élite. » continuò frattanto il rappresentante del Team Dark Rising:« Se questa carta viene distrutta in battaglia o da un effetto avversario, posso scegliere come bersaglio un mostro "Psionico" bandito, diverso da "Truppe d'Élite Psioniche", ed evocarlo specialmente. Anche in questo caso posso utilizzare questo effetto di "Truppe d'Élite Psioniche" una sola volta per turno, ma andrà bene lo stesso...perchè grazie ad esso evoco il secondo mostro bandito con Faro Psionico, ossia Gran Maestro Psionico! ».

« Prima che tu lo possa fare, ho anche io un effetto da attivare, vale a dire quello di Sacra Dama. » agì in fretta il possessore della Light Soul, aprendo una mano in avanti:« Se questa carta viene di fatto mandata al cimitero, posso scegliere un mostro Tuner "Angelico" presente nel mio cimitero e aggiugerlo alla mia mano. Dal momento che è un Tuner, aggiungo dal cimitero alla mia mano uno dei miei Spirito Vitale Angelico (inventato) (Carte Mano Yukio: 0+1=1). ».

« Noto con piacere che ti stai preparando in vista di possibili danni... » osservò Akito, consapevole del potere di quella carta:« Ma ti servirà ben poco difenderti con quel Tuner o con altre carte. Risolto il tuo effetto, si conclude anche quello di Truppe... » alzò una mano in alto: come lo fece un altro varco collegato alla zona delle carte bandite si aprì:« ...giungi al mio cospetto, Gran Maestro Psionico! » un robot con un mantello azzurro e dall'armatura metallica grigia dai motivi blu sprizzanti di energia che contraddistinguevano gli "Psionico" sbucò fuori dal portale, atterrando perfettamente sui propri piedi bionici (LV/7; ATK/2400).

« Ecco, appunto... In certi casi detesto avere ragione. » commentò l'agente segreto al servizio del sindaco la puntualità con cui i problemi per l'High Guardian si erano aggravati. Quest'ultimo assunse un'espressione più vigile alla visione del nuovo mostro nemico.

“E non solo ha schierato un nuovo mostro, ma può ancora sferrare un attacco con Nucleo Guerriero.”considerò tra sé Yusei, focalizzandosi sul Synchro in questione:“Se Nucleo Guerriero combatte con un mostro con un valore di attacco superiore, non solo non viene distrutto in quella battaglia e il suo proprietario non subisce alcun danno da combattimento, ma se questi non lo riceve verrà innescato l'altra parte dell'effetto di Nucleo Guerriero, infliggendo all'opponente un danno pari alla differenza tra gli attacchi di Nucleo Guerriero e del mostro che ha combattuto con quest'ultimo. Come se non bastasse il mostro con cui Nucleo Guerriero ha combattuto verrà distrutto subito dopo la risoluzione di tale effetto.” attenzionò dunque il drago di Yukio:”Per quanto riguarda il danno Yukio non lo subirebbe, visto il potere protettivo di Drago Angelo, ma per quanto riguarda la parte distruttiva invece verrà applicata e Drago Angelo verrà distrutto.”.

« Ora che ho un altro mostro con cui attaccare riprendiamo la Battle Phase. » guardò in quell'esatto momento con superiorità il suo opponente Akito, ordinando in seguito e come pronosticato da Yusei:« Nucleo Guerriero Psionico attacca Drago Angelo della Speranza! » il Synchro "Psionico" si volse contro il mostro nemico, e, nel farlo, alzò il braccio destro: subito dall'avambraccio equipaggiato su quell'arto si accese la lama d'energia:« Psionic Blade! » quindi si proiettò sul drago di Yukio, rivolgendogli contro la propria arma.

« Controllando un “Drago Angelo della Speranza” scoperto posso bandire dal cimitero la magia rapida Livello Ala Angelica (inventato) e attivare il suo secondo effetto! » replicò alla svelta Yukio, facendo comparire la figura olografica della carta appena menzionata in gioco da un altro varco, stavolta connesso al cimitero.

« Eh? Livello Ala Angelica avrebbe anche un secondo effetto? » inarcò un sopracciglio Aki, sulla quale traspariva un po' di curiosità:« Non mi aspettavo che anche quella magia rapida ne avesse un altro, oltre a modificare il livello di un mostro in gioco, tantomeno un potere connesso a Drago Angelo o attivabile dal cimitero come successo con Imitatore Angelico (inventato). ».

« Per il suo effetto non posso ricorrere al primo e al secondo potere di Livello Ala Angelica durante lo stesso turno, tuttavia, essendo finito al cimitero già da prima di questo turno posso ricorrere al suo secondo effetto. » andò avanti il corridore del Team Hope in pista, prendendo la magia nominata dallo scomparto del cimitero per poterla spostare in quello delle carte bandite:« Bandendo Livello Ala Angelica, eccetto nel turno in cui era stato mandato al cimitero, mentre controllo un “Drago Angelo della Speranza” posso scegliere un mostro sul mio terreno e attivare uno dei due effetti a sua disposizione, a condizione però che quel mostro selezionato non possa essere offerto come tributo o usato come materiale, eccetto per un'evocazione di un mostro “Angelico” di Tipo Drago o di un Synchro Tuner.

« Con la prima scelta mi è possibile aumentare fino alla End Phase di uno il livello del mostro selezionato, ma esso perderà definitivamente 1000 punti di attacco e di difesa. Con la seconda opzione quel mostro selezionato perderà invece fino alla End Phase un livello, ma accrescerà in modo permanente i suoi poteri offensivi e difensivi di 1000 punti.

« Considerato il potere di Nucleo Guerriero e quindi il tuo piano, opto per attivare la prima scelta, selezionando Drago Angelo della Speranza, così facendo il mio drago perderà sì 1000 punti di attacco e di difesa, ma guadagna un livello in più fino alla fine del turno, e soprattutto sopravviverà all'effetto del tuo Synchro. » la creatura somigliante al Signer Dragon di Yusei venne attorniata da un alone di energia cupa, che ridusse i suoi punti (Drago Angelo della Speranza ATK: 2500-1000=1500; DEF: 2000-1000=1000; Drago Angelo della Speranza LV: 8 => LV: 9). L'istante in cui quel fenomeno avvenne, il Nucleo Guerriero Psionico tentò di affondare la sua lama nel Drago Angelo, ma questi, seppur indebolito, riuscì a proteggersi in tempo con le sue ali angeliche, trattenendo il colpo.

« Pertanto l'attacco del mio Drago Angelo scende e raggiunge lo stesso valore di attacco del tuo Synchro, e sebbene adesso l'attacco dei nostri due Synchro si equivale sarà soltanto il tuo mostro a rimetterci, Akito! » concluse Yukio. Akito non replicò, senza battere ciglio. Anche se il suo sguardo era come sempre caratterizzato dalla solita freddezza, dai suoi occhi gialli taglienti si capiva che fosse rimasto contrariato da quella contromossa.

« Ma certo! » disse al contempo Mizoguchi dalla sala d'attesa:« Nucleo Guerriero Psionico non potrà essere eliminato in battaglia da un mostro avversario con un attacco superiore al suo, ma può sempre venir distrutto da un mostro che ha invece il suo stesso potere offensivo. Il signorino Iwamoto Yukio ha riusato sostanzialmente lo stesso stratagemma attuato poc'anzi da Kaburagi Akito per distruggere Sacra Dama tramite Truppe, quando li ha fatti autodistruggere tra loro. ».

« Ma in questo caso lo ha anche superato a Kaburagi, perché un Synchro evocato usando come Synchro-materiale Guardia Scelta Angelica non può essere distrutto in battaglia. » seguitò Jack, incurvando un sorriso fiero nel constatare la maggior efficacia della contromossa di Yukio:« Drago Angelo è stato evocato con quel mostro, perciò riuscirà a resistere alla battaglia a differenza del mostro di Kaburagi. ».

« Esatto. » annuì Sherry:« Yukio avrà anche indebolito il suo stesso mostro principale, ma sta di fatto che così ha sorpassato la strategia di Kaburagi. ». A quelle conclusioni, anche la nemesi di Mephixum sorrise.

« Mmh... » fece piuttosto Crow, silente.

« Vai, Drago Angelo della Speranza! E' il momento di contrattaccare! » si rivolse nel mentre al proprio mostro chiave Yukio, il quale respinse vigorosamente indietro con le proprie ali il Nucleo Guerriero che stava trattenendo. Successivamente Drago Angelo caricò nella bocca una gran quantità di fiamme di luce:« Celestial Burst! ». All'ordine dato, quest'ultimo fece scaturire contro il Synchro “Psionico” il suo potente attacco di luce. Il mostro di Akito tentò di parare il getto di fiamme con la propria lama energetica, tuttavia non riuscì a respingere l'offensiva che invece lo inghiottì, facendolo esplodere in frammenti che ricaddero tutt'intorno.

« Così si fa. » alzò un pugno Takeshi, contento.

« Eh, a quanto pare mi sbagliavo... » sorrise l'agente Kozuki.

« Dunque avevi un'altra carta da sfruttare, oltre a Spirito Vitale ancora nella tua mano... » comprese allora parlando al suo rivale il leader del Team Dark Rising, apparendo adesso piuttosto tranquillo e incurante dell'eliminazione del proprio Synchro:« Per giunta avevi spedito quella magia rapida al cimitero durante il duello contro Ran in previsione di tutto questo...ma anch'io so essere previdente. » prese una delle carte nel suo bracciale porta-carte:« Dalla mia mano attivo la magia rapida Ologramma Psionico (inventato). » sul suo terreno apparve un dispositivo a forma di disco volante, con al centro del corpo una gemma che brillava della solita luce azzurra.

« ...o forse no... » replicò contrariata alla propria affermazione ottimistica di prima Ryoko mentre il Purifier Duelist lì con lei osservava l'apparizione di quel dispositivo con stupore. Takeshi non era certo il solo ad essere rimasto sbigottito: anche Aki, Ruka, Rua, Hotaru e molti altri loro amici guardarono sorpresi quel congegno.

« Questa carta si può attivare solo una volta per turno e durante il turno in cui uno o più mostri "Psionico" sotto il mio comando vengono distrutti, permettendomi di scegliere come bersaglio uno di quei mostri ed evocare specialmente un "Segna-Ologramma Psionico" con lo stesso Tipo, Attributo, livello o rango, attacco e difesa di quel mostro. » continuò a spiegare il pilota del Team Dark Rising in pista.

« Cosa? » rimase di stucco l'High Guardian:« Vorresti dire che quella magia rapida può imitare un tuo mostro caduto in battaglia in questo turno? » giunse quindi ad una sola conclusione più che ovvia:« Allora...avevi previsto la distruzione del tuo mostro? ».

« Te l'avevo detto che questa tua resistenza non sarebbe stata sufficiente. Il mostro che seleziono con la mia magia rapida è il Nucleo Guerriero Psionico che mi è stato appena distrutto, cosi da evocare specialmente una sua copia con il suo attacco originale. » Il disco volante si posizionò sulla Zona Carte Mostro occupata precedentemente dal Synchro “Psionico” eliminato per poi proiettare dalla propria gemma un raggio di luce propria sopra lo stesso dispositivo... formando una proiezione olografica uguale a quella del Nucleo Guerriero Psionico che scatenò ondate di stupore tra la moltitudine di spettatori (LV/7; ATK/2500).

« Ha creato una copia perfetta di quel mostro e perdipiù ha ottenuto i valori originali di Nucleo Guerriero! » esclamò Sherry, sorpresa da quell'ologramma identico in tutto e per tutto a quello del Synchro “Psionico” eliminato poco prima.

« Accidenti... » imprecò con delusione Jack, mordendosi il labbro inferiore.

« Anche lui ha adottato una contromossa già vista...solo che questa è più simile a quella impiegata contro di me ieri da Vasile Dosoftei, anzi...dal Necrofamiglio... » si corresse Yusei, e nel pronunciare il nome del famiglio di Mephixum assunse un'espressione nervosa.

« Maledetto di un Akito... » ringhiò Hotaru al capovolgimento della situazione a sfavore del suo amico d'infanzia:« Dunque aveva previsto tutto. ».

« Il suo piano era lasciare che Yukio-san attivasse il secondo effetto di Livello Ala Angelica dal cimitero affinché potesse indebolire Drago Angelo per salvarlo dal potere distruttivo di Nucleo Guerriero, ma così facendo ha finito per far diventare accidentalmente Drago Angelo un facile bersaglio per gli altri mostri “Psionico” in gioco. » comprese il vero piano del complice di Void anche Ruka.

« Aspettate...questo vuol dire che Akito era già a conoscenza di entrambi i poteri di Livello Ala Angelica e sapeva che Yukio avrebbe usato il secondo effetto di quella magia rapida per contrastare Nucleo Guerriero? » cominciò a capire la rossa.

« Allora il suo atteggiamento infastidito di prima era soltanto un bluff? » disse Rua, ancora spiazzato.

« Quindi eri al corrente di entrambi gli effetti di Livello Ala Angelica... » giunse a quell'identica conclusione Yukio, alzando lo sguardo dinanzi alla copia del Synchro “Psionico”.

« Naturalmente. » lo guardò il suo avversario, scortato dalle figure di Gran Maestro Psionico e ora anche della copia di Nucleo Guerriero Psionico, risultando estremamente tagliente:« Credevi davvero che non mi fossi documentato su di te e sul tuo Deck? Che non avessi immaginato che avresti escogitato un qualche espediente per contrastare il potere speciale del mio Nucleo Guerriero? DAVVERO pensavi che fossi così sprovveduto? Se lo pensavi allora sappi che non solo ti sei sbagliato di grosso, ma che sei anche un povero stupido. ».

« Non credere... che basti questo a fermare me e la mia squadra... » gli disse in tutta risposta Yukio, innervositosi da quel discorso, ma rimanendo comunque calmo e concentrato.

« Forse...ma presto ti ricrederai... » alzò le spalle Akito, per poi tornare al duello:« Per effetto della magia rapida Ologramma Psionico i giocatori non subiscono danni da attacchi diretti che coinvolgono il suo Segna-Mostro evocato, inoltre questi non può essere utilizzato come materiale, eccetto per un'evocazione di un mostro "Psionico", ed esso verrà distrutto durante la seconda End Phase dopo l'attivazione della magia rapida Ologramma Psionico...Ma fino ad allora per te questo Segna-Mostro rappresenterà come per Gran Maestro un altro ostacolo da sorpassare. ».

« Per questo quindi per te dovrei ricredermi? Eppure non mi impressioni affatto. » si affrettò a dirgli Yukio, convinto:« Anche se hai previsto la mia contromossa, evocando con un'unica carta per giunta durante la Battle Phase una copia di quel tuo Synchro con i suoi valori originali, una copia resta pur sempre una copia, e sebbene sia un po' più forte di Drago Angelo, il mio Ace Monster non può essere distrutto in battaglia per effetto di Guardia Scelta...senza contare che il tuo ologramma è tra l'altro un'imitazione imperfetta dato non ha ereditato gli effetti di Nucleo Guerriero. ».

« Ma può sempre infliggerti dei danni da combattimento. » gli replicò superbo il salvatore di Ran, socchiudendo gli occhi gialli con fare glaciale:« Va, Segna-Ologramma Psionico! Attacca Drago Angelo della Speranza! » come il suo corrispettivo originale, anche l'ologramma generato attivò la lama d'energia, scagliandosi poco dopo contro il drago di Yukio, riuscendo stavolta a fendere l'armatura a protezione del petto della fiera, con il risultato di danneggiarla notevolmente.

« GAAH! » fece l'utilizzatore della Light Soul, perdendo velocità con il suo veicolo a causa dei danni olografici (Yukio LP: 9450-1000=8450).

« YUKIO! » scattarono Takeshi, Hotaru, Yusei e Aki al vederlo in difficoltà. Intanto il ragazzo indietreggiò di parecchio con la moto. Nonostante l'assalto subito, però, il Drago Angelo della Speranza riuscì a sopravvivere appunto grazie all'effetto protettivo di Guardia Scelta Angelica usato come suo materiale per evocarlo.

« Colpiscilo anche tu, Gran Maestro Psionico! ». L'ologramma di Nucleo Guerriero Psionico spense la propria arma, ritirandosi vicino al proprio proprietario con un balzo all'indietro. Contemporaneamente il Gran Maestro Psionico aveva aperto una mano cibernetica verso il Drago Angelo e subito questa venne avvolta da una nube azzurra sprizzante di energia. Pochi secondi dopo il Gran Maestro serrò a pugno quella mano: come lo fece il Drago Angelo venne catturato da un'esplosione emersa da nulla.

« Drago Angelo! » chiamò con preoccupazione Yukio, assistendo a quella imprevedibile detonazione causata dall'ormai evidente attacco telecinetico di Gran Maestro che investì l'attimo seguente anche il pilota del Team Hope, facendogli perdere ulteriore velocità a causa delle nuove vibrazioni olografiche (Yukio LP: 8450-900=7550). Intanto il Drago Angelo tornò visibile poiché il fumo dell'esplosione prese a diradarsi in fretta, mostrando come l'armatura del drago precedetemente colpita dal Segna-Mostro “Psionico” era saltata in aria, lasciando il suo torso privo di alcuna protezione. Al contempo le restanti protezioni della fiera erano state a loro volta gravemente danneggiate.

« OOH TOH! Kaburagi non dà un attimo di tregua al suo avversario, e lo attacca senza pietà! » esclamò il cronista.

« Mmh...A quanto pare non hai voluto servirti dell'effetto di Spirito Vitale, incrementando i tuoi Life Points dello stesso ammontare di uno dei due danni da combattimento che hai subito... » appurò Akito nel parlare con il duellante avversario, non sfuggendogli quel dettaglio:« Forse non l'hai attivato di proposito perché conti di impiegare quel guadagno contro un danno maggiore o forse perché vorresti usare quello stesso mostro Tuner per effettuare un'evocazione Synchro? Comunque sia non avrai la possibilità di ricorrere a nessuna delle due opzioni. Passo in Main Phase 2 e attivo l'effetto di Gran Maestro Psionico. » il Gran Maestro Psionico riaprì la mano meccanica e dispose anche l'altra davanti a sé:« Una volta per turno, posso rimuovere un mostro "Psionico" dal mio cimitero per poter evocare un secondo mostro "Psionico" di livello 4 o inferiore dal Deck. Bandisco dal cimitero Meccanismo Psionico ed evoco dal Deck in difesa Intrappolatore Psionico (inventato) di livello 4 (Deck Akito: 33-1=32). » un nuovo varco dimensionale si aprì dinanzi al Gran Maestro, e da esso venne convocato il mostro scelto, il quale si trattava di un mostro “Psionico”dalla cui schiena fluttuavano numerosi filamenti metallici (LV/4; DEF/1900).

« Che cos'altro ha evocato stavolta, quel dannato? » si chiese Jack, guardando meglio la nuova creatura assieme a Yusei, Crow, Sherry e Mizoguchi.

« Qualunque cosa sia il signorino Iwamoto farebbe meglio a non abbassare la guardia. » replicò quest'ultimo.

« Avendo in gioco Intrappolatore attivo il suo effetto. » prese a spiegare le sue mosse Akito:« Se questa carta viene evocata normalmente, per scoperta o specialmente mi è possibile scegliere un mostro "Psionico" di livello/rango 5 o superiore che controllo e finché questa carta o il mostro scelto da questo effetto rimangono scoperti non ti sarà permesso evocare specialmente mostri con un livello/rango pari o superiore al livello/rango del mostro "Psionico" da me prescelto. ».

« No, un attimo...significa che può limitare le evocazioni dei mostri di livello alto?! » trasalì Takeshi.

« Non solo ha adoperato una mossa simile a quella di quel famiglio di Mephixum, ma adesso ha usato persino una mossa simile a quella di... » boccheggiò Ryoko, rimasta senza fiato.

“...Kohira...” completò nella sua mente Yukio, mostrandosi pieno di rabbia. Ci mancava adesso pure una mossa che gli ricordava il potere di Ophion Brancomalvagio usato da quel suo compagno di classe e che per poco non aveva fatto fuori Hotaru. La stessa ragazza dai capelli a caschetto seduta vicino ad Aki e ai due gemelli provò profondo disappunto per quella mossa di Akito, probabilmente rammentatasi anch'ella di Kohira e del mostro che l'aveva sconfitta.

« Con l'effetto di Intrappolatore io scelgo Gran Maestro Psionico di livello 7. » indicò intanto il mostro da selezionare il ragazzo dagli occhi color topazio sul Circuito. Subito i fili metallici della nuova macchina convocata si collegarono alla schiena del Gran Maestro, facendo apparire sul petto dello stesso Intrappolatore, che consisteva in una sezione circolare brillante dell'energia impiegata dai mostri appartenenti al suo archetipo, la scritta “7+”, mettendo così in evidenza il limite imposto alle evocazioni speciali di Yukio.

“Così facendo Akito gli ha anche precluso ogni possibilità di servirsi di Spirito Vitale nella sua mano per Synchro evocare un mostro di livello 7 o più.” pensò Ran, attenta.

« E' tutto chiaro... » studiò in quel momento dapprima Intrappolatore Psionico e poi il terreno di gioco il possessore della Light Soul, serio e capendo anch'egli la situazione:« In questo modo non potrò servirmi di altri mostri con livello alto e pericolosi come Sacro Spadaccino Angelico (inventato), Sacro Paladino Angelico (inventato)...o come il mio Drago Arcangelo Speranza Reincarnata (inventato). Inoltre tu avrai una maggiore garanzia sulla superiorità dei tuoi mostri sui miei, oltre che intensificare la tua difesa. ».

« Per essere uno che crede in illusioni patetiche e buoniste vedo che capisci in fretta. » gli rispose prontamente lui, gelido, facendo innervosire ancora di più Yukio:« Ebbene sì: principalmente il potere di Intrappolatore è una precauzione che ho voluto sfruttare in previsione di quel tuo Sacro Paladino, il cui primo potere attivabile una volta soltanto a Duello si innesca quando viene Synchro evocato, infliggendo al giocatore avversario 1000 danni ai suoi Life Points pari al numero di mostri materiali Synchro utilizzati per la sua evocazione per poi farti guadagnare lo stesso ammontare in Life Points. Il massimo di danno e guadagno consentito da quell'effetto è di 3000 punti...è un punteggio troppo alto, così come un effetto troppo pericoloso per lasciartelo usare...Tuttavia una seconda problematica è data da quell'altro tuo drago evocabile con la Light Soul. Quest'ultimo in particolare ha dimostrato di essere una creatura davvero formidabile, e dal momento che non so ancora cos'altro sa fare, è meglio impedirti di chiamarlo in gioco. ».

« Usare certi stratagemmi non ti servirà: anche Kohira ha provato a fare una cosa del genere, ieri...ma non ha funzionato... » gli ricordò Yukio, notando la presunzione nella sua voce:« Quindi tieniti pronto, perché tra non molto questa tua potente precauzione cadrà. ».

« Questo lo scopriremo presto... » commentò il complice di Void, arrogante quanto sicuro di sé:« Per riuscirci dovresti prima eludere anche la protezione aggiuntiva di Ologramma Psionico. ».

« Uh? “La protezione aggiuntiva di Ologramma Psionico”? » ripeté lui.

« La magia rapida che ho attivato prima per creare la copia di Nucleo Guerriero ha un effetto addizionale, che mi consente prima della Battle Step, fase in cui vi è la dichiarazione dell'attacco, e quando un mostro “Psionico” che controllo viene scelto come bersaglio dall'attacco di un mostro dell'avversario, di bandire lo stesso Ologramma Psionico dal cimitero per negare quell'offensiva. »

« Quindi saresti in grado di resistere ad un mio attacco, è così? » capì l'utilizzatore dei mostri “Angelico”:« Questo spiegherebbe allora perché sei così convinto della tua solida difesa...ma chi mi dice che Ologramma Psionico abbia veramente questo effetto o che ne abbia un secondo? » come pose quella domanda divenne più sospettoso:« Potresti anche avermi detto un effetto falso per farmi cadere in una trappola, e anche se fosse vero, perché me lo staresti rivelando così deliberatamente, Akito? Non credo sia da te avvisare il nemico dei tuoi stessi piani. ».

« E' vero, normalmente non rivelerei mai delle mie tattiche all'avversario...ma per un duellante come te il discorso è differente. ».

« “Un duellante...come me”... » gli scoccò un'occhiata stizzita Yukio:« Da come parli si direbbe che mi stai ancora sottovalutando... ». Non si era certo dimenticato delle parole che si erano scambiati poco prima di iniziare il match.

« Penso solo che non ho motivo di prenderti sul serio, pertanto posso anche permettermi di darti questo piccolo vantaggio. Tanto, averlo o no, perderai lo stesso la sfida. Tuttavia però devo ammettere che nel tuo caso l'averti dato questo aiuto sia dipeso principalmente da un altro motivo. ».

« E quale sarebbe, sentiamo? ».

A quella domanda Akito abbassò le palpebre, e dopo una brevissima pausa rispose, una glacialità profonda e pungente si sentì nel tono della sua voce:« Che sei un debole. ». Udendo quella frase, la faccia di Yukio si fece immediatamente dapprima sconvolta poi furente, portandogli a galla una fiammata d'orgoglio che lo spinse a replicare con forza.

« Come dici?! » mostrò i denti lui, quasi non avesse sentito bene.

« Hai capito benissimo, High Guardian. » replico Akito, impassibile:« Sei un debole, un duellante incapace di reggere il confronto con me. » l'espressione del suo volto si riempì di un più consistente atteggiamento provocatorio:« In altre parole sto dicendo che sei un duellante scadente. ».

« Che diavolo ha in mente quello?! » ringhiò Takeshi, che se l'era presa abbastanza a sentir paragonare l'amico a un “debole” e a un “duellante scadente”:« Vuole farlo deconcentrare o cosa?! ».

« Ecco perché ti ho dato quell'“aiuto”...perché senza qualche dritta non potresti manco danneggiarmi, anche se dubito che il vantaggio che ti ho dato possa servirti a qualcosa, debole come sei...e aggiungerei anche pietoso. » concluse il complice di Void, sempre parlando con Yukio.

« Senza dubbio, come per la tua solida difesa, sei altrettanto sicuro di te, ma per quanto tu possa sottovalutarmi, nonostante tu abbia comunque visto in azione le mie abilità in precedenza come la Light Soul, ti sconsiglio di abbassare la guardia. » gli spiegò quest'ultimo, grave, ma deciso a non farsi scoraggiare:« Il duello è tutt'altro che terminato...non ho ancora esaurito i Life Points, anzi ne ho ancora una bella riserva. Tra l'altro ho ancora il mio Drago Angelo e il mio Deck “Angelico” dalla mia parte, quindi se pensi che l'avermi usato contro la diminuzione dell'attacco previsto da Livello Ala Angelica e l'aver imposto un blocco alle mie evocazioni di livello alto con quello “Psionico” possa mettermi in difficoltà, sappi già da adesso che tutto questo non sarà sufficiente a fermare me e le mie carte. ».

« Se hai tempo da perdere con le parole, allora provamele con i fatti e prosegui con il tuo turno. Il mio turno dopotutto finisce qui, per il momento. » lo esortò Akito. Come decretò la fine del proprio turno il livello del Drago Angelo sul terreno del pilota del Team Hope tornò ad 8, tuttavia non avvenne lo stesso per i suoi punteggi offensivi e difensivi che rimasero diminuiti a causa dell'effetto magia rapida Ala Angelica di Livello (Drago Angelo della Speranza LV: 9 => LV: 8):« Hai l'occasione di dimostrami quanto dici e di sfruttare anche il fatto di conoscere il secondo effetto di Ologramma Psionico per prendere vantaggio, High Guardian. Quindi, sapendolo, vediamo come saprai reagire, anche se francamente credo ti sarà molto difficile contrattaccare con quel tuo drago in quelle condizioni...ma anche se alla fine decidessi di non attaccare, spostando il Drago Angelo indistruttibile in battaglia in posizione di difesa per avere una protezione duratura ai combattimenti, ti anticipo anch'io che anche con me simili escamotage non attaccano, piuttosto segneranno la tua disfatta. ».

« Hai davvero deciso di sottovalutarmi... » commentò di rimando il leader del Team Hope, più severo:« ...anche questo fatto di avermi svelato di tua spontanea volontà l'altro effetto di quella magia rapida perché non mi prendi seriamente...è come sminuirmi. Eppure te l'ho detto: se pensi che solo perché mi trovo in questa situazione non possa reagire o avrò difficoltà a farlo...beh allora ti sbagli di grosso. Anzi, ti dirò di più, nello schernirmi sei tu che hai finito per commettere uno sbaglio, ossia rivelarmi l'effetto secondario di Ologramma Psionico con tanta leggerezza. ».

Il ragazzo dai capelli cremisi, che era rimasto ad ascoltare in silenzio quel discorso, non rispose... ma l'attimo successivo riportò il solito sguardo indifferente alla pista, mostrandosi assolutamente disinteressato a quelle parole ricolme di decisione.


« Come c'era da aspettarsi, Akito non ha perso tempo ad attaccare...e non solo colpire i mostri dell'High Guardian, ma pure quest'ultimo stesso. » commentò frattanto malevolo Mephixum, sempre dalla sala di controllo dell'Arcadia Colony, fissando l'immagine del suo liberatore sul grande schermo con gli altri in quella stessa stanza:« Mhmhmh...Ecco perché è un essere umano davvero particolare, perché è nel suo stile demolire completamente il suo avversario. ».

« Già. » fu d'accordo con lui Void:« Non avrà ancora inflitto troppi danni all'High Guardian, ma ha saputo mostrare il fatto suo fin da subito. Dopotutto Akito era uno dei migliori e più devastanti soldati dell'Arcadia Movement e di cui lo stesso Divine voleva servirsi assieme a Izayoi Aki per attuare il suo piano di ribellione contro l'Arcadia Colony...anche se c'è da dire che a quei tempi Akito cercasse in tutti i modi di non utilizzare le sue portentose abilità, limitandole con uno stabilizzatore. ».

« Un vero spreco insomma... » sintetizzò l'entità oscura. Successivamente arricciò un sorriso perfido:« E' stata una vera fortuna che quell'insignificante essere umana di nome Akemi sia morta: almeno la sua dipartita è valsa a qualcosa. Ha spinto Akito a cercare vendetta, facendolo diventare più forte, più motivato e più spietato rispetto a prima, cosa che ha contribuito alla nostra causa per cui anch'egli combatte per soddisfare il suo desiderio personale. ».

I quattro soldati d'élite e Void lo fissarono senza replicare: da quest'ultimo non trasparivano molte emozioni, data la maschera sul suo viso, da colui che aveva quasi portato a termine la decapitazione di Ran invece sfuggì un ghigno quasi divertito dalle parole di Mephixum...ma dalle due donne degli Psychic Executors o dal soldato che aveva scortato Ran il giorno precedente, i cui sguardi semi-nascosti erano divenuti severi, non fu difficile capire che con le sue frasi, che non erano passate inosservate, il demone li aveva fatti irritare.

« Oh, giusto. Ho gioito per la morte di una vostra simile, e indirettamente anche per tutti gli altri massacrati quel giorno di tre anni fa...le mie scuse...mhmhmh... » si affrettò a dire Mephixum nel notare le espressioni di quei tre, simulando innocenza:« Però dovete ammetterlo: alla fine ciò che è capitato ad Akito è stato un bene per noi...le azioni di quel Divine o di Yliaster e dei Purifier Duelist in un certo senso vi hanno favorito il suo reclutamento. ». Al suo nuovo tono beffardo, al suo disprezzabile tono divertito, la vice di Void mostrò i denti.

« TACI, DEMONE! Nessuno di loro ha favorito un bel niente, soprattutto quei STRAMALEDETTI Purifier Duelist, E' CHIARO?! » sbraitò quest'ultima, aggredendo subito.

« Oh? Ma come siamo permalosi... » ricambiò il suo sguardo rabbioso Mephixum, guardandola attentamente:« Dalla tua reazione deduco che i Purifier Duelist ti abbiano fatto un torto molto grave... » inclinò la testa di lato, stavolta il suo tono e il suo ghigno si fecero più provocanti:« Quindi ho urtato la tua sensibilità? ».

« Grrr...TU! » ringhiò la seconda in comando di Void, ma il suo superiore alzò un braccio come a fermarla.

« Comunque sia andata Akito ha perso l'interesse per questo mondo, e a noi sta bene questo. » si pronunciò allora Void, abbassando l'arto rivestito della sua speciale armatura e arrestando quella discussione che rischiava di degenerare. Quindi si volse in direzione del monitor dinanzi a lui che trasmetteva le immagini di Akito, e riferendosi sempre a quest'ultimo aggiunse:« Però ad essere franchi non avrebbe mai potuto cambiare ciò che è realmente, né avrebbe potuto reprimere quella sua forza devastante a lungo.

« Seppur non ne sia ancora a conoscenza, quel potere che detiene da tutta una vita è una sua caratteristica innata presente in tutti coloro che condividono il suo nome di “famiglia”...Ragion per cui gli era impossibile sottrarsi alla propria natura, specie se questa è orientata per la distruzione e la lotta. Ed è questa sua peculiarità che metterà a dura prova l'High Guardian...anche se quest'ultimo non è ancora messo totalmente all'angolo, piuttosto si trova soltanto in difficoltà...Ma non importa: con il suggerimento che gli ho dato, Akito saprà senz'altro come mettere più sotto pressione Yukio. »

« Ah, quel consiglio che gli hai dato oggi prima che iniziasse la semifinale? » chiese il demone adesso con fare altamente annoiato e non interessato a quella questione. Tornò a guardare allora anche lui lo schermo e concluse sempre con quell'ultimo sguardo:« Chissà se funzionerà. ». Void non diede attenzione a quell'ultima frase, più intento a osservare la disputa all'Arena Kaiba a cui era particolarmente interessato.


« Tocca a me! Pesco! » affermò Yukio, estraendo la carta dal Deck.

Turno: 23

Yukio LP: 7550
Carte mano: 2
Carte deck: 22

Akito LP: 4000
Carte mano: 0
Carte deck: 32

« Siccome mi trovo nella mia Standby Phase, si attiva l'effetto di mantenimento di Pergamena Angelica. » la trappola continua si irradiò di luce propria, in attesa del verdetto di Yukio:« Pago dunque 1000 Life Points per continuare a tenerla in gioco (Yukio LP: 7550-1000=6550). Poi guardò le carte nel suo bracciale porta-carte, e nel farlo la sua mente incominciò a formulare pensieri:“Ho pescato Martello Carica Angelica (inventato)...devo dire che questo mostro capita proprio a proposito: con il suo potere speciale e con quello di Lanciere Angelico (inventato) che ho scartato prima durante il duello con Ran, entrambi abbinati a Drago Angelo, mi verrebbe abbastanza semplice eludere il secondo effetto di Ologramma Psionico nel cimitero di Akito, eliminare Intrappolatore Psionico, annullare il suo blocco sulle evocazioni dei miei mostri di livello alto e sbarazzarmi di tutti i mostri sul suo terreno...eppure...”.

Proprio allora alzò lo sguardo sul suo opponente, il cui volto risultava impassibile“ ...eppure qualcosa non mi convince nel suo atteggiamento. E' certo che io non possa sbarazzarmi tanto facilmente di Intrappolatore quando in realtà mi basterebbe di fatto eliminarlo con Drago Angelo supportato da Martello Carica e Lanciere Angelico...e sicuramente Akito non potrebbe impedirmi di attuare queste mosse. Invece dalle sue parole di prima è come se fosse convinto del contrario...” controllò dunque il display della sua D-Wheel, focalizzandosi nel dettaglio sul terreno di gioco di Akito:”Tenendo presente il suo precedente “bluff” non mi stupirei se in effetti avesse a portata di mano un'altra contromossa, però non avendo posizionato alcuna carta coperta, la sola “zona” a cui potrebbe attingere in questo momento per rispondermi non potrebbe che essere quella del cimitero...Però anche lì non mi sembra ci siano carte sfruttabili, visto che la maggior parte di esse sono pure bandite...” fece apparire a quel punto sul display l'immagine di Ologramma Psionico, leggendone l'abilità:”L'unica sarebbe di fatto la magia rapida che ha usato prima per creare una copia di Nucleo Guerriero, informandomi “gentilmente” dell'altro suo effetto...

Tornò a guardare il rivale come a voler accertarsi dei suoi dubbi:“Possibile che sia arrivato a rivelarmi così tranquillamente quel potere speciale solo perché mi sta sottovalutando?”. Ai suoi occhi sembrava ancora poco convinto: era strano che Akito avesse preso così tanto alla leggera un duellante come lui, capace come detto di controllare la Light Soul.

« Quindi? Non continui più? » gli domandò il leader dell'altra squadra, in attesa:« Non volevi arrivare a Void e fermare i nostri piani? O forse il fatto che tu ti sia reso conto che non puoi contrattaccare e demolire la mia strategia ti ha completamente demotivato? ».

« Stavo solo...facendo le mie considerazioni. » gli rispose seriamente Yukio, cercando come sempre di non badare alle provocazioni nemiche:« Adesso continuo... » poi tornò a ponderare:“Quale che sia comunque la risposta, a questo punto non ho molto da fare...inoltre grazie a Martello Carica non dovrò temere quella magia rapida, perché sarò di fatto capace di aggirarla. Perciò tanto vale proseguire.”. Con quell'ultimo pensiero, Yukio prese la carta pescata ad inizio del turno, dicendo:« Visto che sembri ansioso di proseguire, inizio questo turno attivando dalla mano l'effetto di Martello Carica Angelica: questo mostro non può essere evocato normalmente o posizionato, ma può essere evocato solamente con il proprio effetto, ovvero se controllo un mostro Synchro "Angelico". E' il momento di raggiungere il campo di battaglia, Martello Carica! » sul campo apparve un mostro “Angelico” di Tipo Guerriero che stringeva un martello da guerra a due mani (LV/5; ATK/2000).

« Forte! » esultò Rua, un pugno alzato:« Non glielo avevo mai visto usare prima, quel mostro. ».

« Può darsi che, come per le carte di ieri, sia anche questa una nuova aggiunta. » ipotizzò Ruka.

« Con l'entrata in scena di Martello Carica passo ad attivare il suo secondo potere. » proseguì il possessore della Light Soul:« Una volta per turno posso equipaggiare Martello Carica sul terreno ad un mostro "Angelico" che controllo come se fosse una magia equipaggiamento...il che vuol dire che posso abbinarlo anche a Drago Angelo della Speranza dato che fa parte anche lui dell'Archetipo. Unisci le tue forze a Drago Angelo, Martello Carica Angelica! » il Martello Carica materializzato venne avvolto da una luce celestiale che andò ad avviluppare a sua volta il Drago Angelo. Non appena quella luce si estinse, l'armatura del Drago Angelo che era stata danneggiata venne sostituita da quella del Martello Carica, più robusta e pesante:« Con questo equipaggiamento, ogni volta che il mostro “Angelico” equipaggiato con Martello Carica combatterà con un mostro dell'avversario, quest'ultimo non potrà attivare carte magia o trappola, o i loro effetti, fino alla fine del Damage Step. ».

« Un'equipaggiamento che impedisce l'attivazione e gli effetti delle mie magie e delle mie trappole, mh? » intuì subito Akito, assottigliando lo sguardo nello scrutare la nuova armatura di Drago Angelo:« Si direbbe che hai proprio trovato il modo migliore per eludere con successo l'effetto secondario di Ologramma Psionico. ».

« Già, ed indipendentemente dalla presenza nel cimitero di Ologramma Psionico, con Martello Carica ho la certezza che non potrai ricorrere al suo effetto difensivo. E adesso entro in Battle Phase! » puntò uno dei mostri di Akito il pilota del Team Hope:« Attacco Intrappolatore Psionico con Drago Angelo della Speranza! Celestial Burst! ». Dalla bocca del drago eruppe un'altra volta la sua fiammata dai colori lucenti che rapidamente raggiungeva il suo bersaglio.

« Quel mostro Synchro sarà anche capace ora di impedirmi l'attivazione e gli effetti delle mie magie e trappole, ma rimane troppo debole perché possa eliminare Intrappolatore. » gli fece notare il leader nemico.

« Non se attivo l'effetto dal cimitero di Lanciere Angelico. » lo contraddisse lui, tirando fuori la carta citata dalla propria zona del cimitero.

« E' quel mostro che ha scartato contro di me per evocare specialmente Guardia Scelta Angelica e Synchro evocare Drago Angelo. » lo riconobbe Ran, osservando l'ologramma della suddetta carta appena attivata sul terreno di Yukio.

« Durante il Damage Step, se un mio mostro "Angelico" combatte un mostro avversario in posizione di difesa, posso bandire Lanciere per incrementare l'attacco di quel mostro “Angelico” di 500 punti fino alla fine della Battle Phase. » procedette il possessore della Light Soul:« Inoltre, sempre durante quella battaglia, il mostro “Angelico” che combatte può infliggere anche danni perforanti! ». Mentre il flusso di fuoco celestiale viaggiava nell'aria, la figura trasparente di un secondo guerriero dell'archetipo “Angelico” armato stavolta di lancia si materializzò, piazzandosi davanti all'attacco del drago Synchro e ponendo la lancia in avanti, potenziando così l'offensiva di quest'ultimo (Drago Angelo della Speranza ATK: 1500+500=2000). Una volta che Lanciere raggiunse l'obiettivo, e dopo aver tirato indietro il gomito colpì con un affondo di lancia la creatura avversaria che abbassò le sue difese, venendo poi disintegrata dal Celestial Burst potenziato.

« Un danno di poco conto... » commentò con indifferenza il complice di Void (Akito LP: 4000-100=3900):« ...così come lo sono i tuoi sforzi: anche se ti sei sbarazzato di Intrappolatore e del suo blocco, la tua fase di battaglia non può più proseguire. Non puoi annientare anche gli altri miei mostri, ciò significa che concluso questo turno il tuo patetico e debole drago tornerà ad essere assieme ai tuoi Life Points alla mercé dei miei “Psionico”. ».

« Ne sei sicuro? »

« Mmh? »

« L'attacco di poco fa serviva a mettere in atto la mia contromossa...che è questa! » lo avvertì Yukio, aprendo una mano in avanti:« Avendo distrutto Intrappolatore, posso attivare il terzo potere speciale di Martello Carica! Se il mostro equipaggiato con Martello Carica distrugge un mostro dell'avversario in seguito ad una battaglia, pagando 1000 Life Points può consentire al mio mostro equipaggato un secondo attacco durante quella Battle Phase. In più, se il mostro equipaggiato è un mostro Synchro, esso guadagna attacco pari alla difesa originale che aveva quel mostro distrutto fino all'End Phase. Intrappolatore aveva 1900 punti di difesa, perciò Drago Angelo guadagna 1900 punti d'attacco, in più essendoci Pergamena Angelica in gioco non pago nulla e quindi non solo Drago Angelo può attaccare una seconda volta, ma guadagna anche la bellezza di 1900 punti di attacco! » il drago “Angelico” piegò in dentro le zampe e poi dalle sue fauci venne emesso un ruggito potente, mentre uno scintillio irradiava l'armatura del Martello Carica che ricopriva il corpo della fiera (Drago Angelo della Speranza ATK: 2000+1900= 3900).

« Ora ha 3900 punti d'attacco! » rimasero piacevolmente più sorprese Aki e Hotaru.

« Incredibile, combinando gli effetti di Lanciere e Martello Carica è riuscito ad arrivare a questo... » constatò Ran, fissando sempre gli eventi in pista che l'avevano lasciata davvero impressionata:« ...e prima che potesse attuare queste mosse aveva persino trovato uno stratagemma per evitare che Akito sfruttasse il secondo effetto di Ologramma Psionico che aveva menzionato a Yukio... ».

« Battle! Vai con il secondo attacco e colpisci Gran Maestro Psionico, Drago Angelo della Speranza! Celestial Burst! » ordinò l'High Guardian, portando la sua fiera a caricare ancora una volta nella bocca una gran quantità di luce che subito si trasformò in un colpo di fuoco scintillante che disintegrò anche la seconda creatura “Psionica”.

« Tsk! » fece Akito, la moto pervasa ora dalle forti vibrazioni dei danni olografici del Riding Duel che gli fecero perdere velocità, finendo per essere sorpassato da Yukio (Akito LP: 3900-1500=2400).

« Perfetto! Gli sono rimasti quasi la metà dei Life Points! » esultò Kazama, soddisfatto.

« Concludo qui il mio turno. » disse Yukio:« In questo stesso momento, entrando in End Phase, l'effetto di potenziamente di Martello Carica si conclude, riportando l'attacco del mio Drago Angelo a 1500 (Drago Angelo della Speranza ATK: 3900 => 1500). E se ben ricordo è durante tale End Phase che il tuo Segna-Mostro evocato con Ologramma Psionico si distrugge. Pertanto anche quella copia lascerà il tuo terreno. » infatti non appena concluse quella frase, il disco volante che proiettava l'ologramma di Nucleo Guerriero Psionico andò in cortocircuito, svanendo dal terreno assieme all'immagine digitale del Synchro “Psionico”.

« SEI GRANDISSIMO, YUKIO-KUN! » dissero in coro le ammiratrici facendo gli occhi a cuore.

« IWASAKI! IWASAKI! » fecero eco altri fans del leader del Team Hope.

« Signore e signori, come volevasi dimostrare, Iwasaki Yukio attua un capovolgimento davvero ben riuscito! » commentò il presentatore, mentre il pubblico dalla parte di Yukio, soprattutto le sue ammiratrici, esultava a favore di quest'ultimo:« Poche mosse, ma che gli consentono di svuotare il terreno dell'avversario e portare la situazione a proprio vantaggio! ».

« Cos'è che dicevi, Akito? » continuò il pilota del Team Hope in pista, accolto dagli incitamenti dei suoi fans:« Che dovevo ricredermi e che avresti impedito l'evocazione dei miei mostri più forti? Che inoltre non sarei riuscito manco a reagire e a contrattaccare a causa delle tue contromisure? Beh spiacente per te, ma come vedi eri tu in errore...così come hai sbagliato a prendermi sottogamba, rivelandomi con tanta imprudenza l'effetto completo di una tua carta. » senza alcuna esitazione lo additò con l'indice destro:« Mi hai giudicato troppo presto, e adesso ne puoi vedere i risultati: sei rimasto senza difese e ora hai quasi la metà dei tuoi Life Points di... » ma improvvisamente si interruppe: nonostante la circostanza fosse stata completamente ribaltata a suo sfavore, lo sguardo del liberatore di Mephixum era tranquillo e per niente impressionato:« Ma che...? ».

« Devo dissentire, High Guardian: non mi sono mai sbagliato su di te, e questo perché avevo previsto che sarebbe andata così. » si pronunciò quest'ultimo.

« Cosa? »

« Di certo però non mi aspettavo che saresti riuscito a pescare un mostro come Martello Carica, eludendo per davvero l'abilità secondaria di Ologramma Psionico e riuscendo a svuotare il mio terreno...ma alla fine sei solo riuscito a fregarti con le tue stesse mani, avvalorando la mia opinione su di te. »

« Maledetto...In che senso avevi previsto tutto? »

« Mmh...pare che tu non sia davvero così lesto a capire. » commentò con occhio critico il leader del Team nemico:« In tal caso mi spiegherò nella tua lingua: dunque...prima ti ho portato ad usare l'effetto di Livello Ala Angelica sul tuo Drago Angelo affinché lo salvassi da quello del mio Nucleo Guerriero, tuttavia tale gesto è finito per diventare un'arma a doppio taglio, non tanto perché sono riuscito ugualmente a danneggiarti, ma perché controllare un mostro indebolito in quella maniera come Drago Angelo non poteva certo esserti di grande aiuto contro di me, benché comunque esso fosse indistruttibile in battaglia.

« Vista la situazione, oltre a barricarti vanamente per chissà quanto tempo con Drago Angelo, la cosa più ovvia che potessi fare era sicuramente quelle di combattermi, impiegando altri mostri ancora più forti, come appunto Sacro Paladino o l'evoluzione di Drago Angelo, in quest'ultimo caso sfruttando lo stesso tuo Ace Monster già sul terreno per evocarlo...ma poiché avevo messo in gioco Intrappolatore, limitandoti le tue evocazioni pari e superiori al livello 7, non avresti avuto modo di evocare nessuno dei tuoi potenti mostri.

« Per toglierti da tale svantaggio e passare al contrattacco avevi bisogno quindi di eliminare almeno Intrappolatore, e conoscendo già gli effetti di Lanciere Angelico era altamente probabile che li usassi su Drago Angelo per sbarazzarti del mio mostro...E' anche per questa ragione che ti ho informato del secondo effetto di Ologramma Psionico, per renderti tutto più difficile oltre che credibile, cosa che ti ha spinto maggiormente ad attaccare, usando tutto il tuo arsenale come anche quel Martello Carica di cui invece non conoscevo gli effetti. »

« Sapevi anche degli effetti di Lanciere Angelico... » disse il possessore della Light Soul:« ...quindi anche in questo caso hai finto di non conoscerli come avvenuto prima con Livello Ala Angelica. ».

« Proprio così. Sapevo che avresti fatto tutto il necessario per eliminare Intrappolatore, ed è per questo che è stato più sicuro fingere di non conoscere gli effetti di Lanciere per farti credere che volessi tenere Intrappolatore in gioco il più possibile, in modo da poterti trascinare dove volevo io. »

« COS...? » fecero Ryoko e Takeshi dal loro punto di controllo, confusi.

« “Farti credere...” ? » ripeté Yukio, non credendo alle proprie orecchie:« Stai dicendo che non volevi impedirmi di evocare i miei mostri più forti con Intrappolatore? ».

« Affatto. » affermò Akito, calmo:« La sua distruzione era ciò che contavo facessi, sfruttando ogni tuo effetto disponibile per riuscirci. ».

« Speravi nella distruzione del tuo mostro? » strabuzzò gli occhi l'amico d'infanzia di Hotaru, sempre più incredulo e dal cui sguardo si capiva che stesse iniziando a realizzare il piano di Akito:« Perciò...anche se non avessi pescato Martello Carica e avessi attaccato comunque usando solo l'effetto di Lanciere su Drago Angelo...? ».

« In quel caso non avrei bandito Ologramma Psionico, cosicchè Intrappolatore venisse distrutto... » chiuse gli occhi il nemico. Successivamente dischiuse le palpebre, mostrando gli occhi gialli più freddi e calcolatori:« ...e adesso, anziché uscire dalla tua situazione, l'hai soltanto aggravata come pianificato. ».

« Akito, dannato... » ringhiò dinanzi a quelle spiegazioni Takeshi.

« Mhmhmh...Quando vuole Akito sa essere diabolico quanto me. » ghignò malevolo Mephixum dall'Arcadia Colony.

« E così... » prese a digrignare i denti Yukio, rivolgendosi al suo opponente:« ...mi hai fregato un'altra volta! ».

« Te l'avevo detto che non avevo motivo di prenderti sul serio...e tu stesso me lo hai dimostrato, facendo il mio gioco. » aggiunse con quella rinnovata freddezza Akito, guardandolo con più superiorità. Poi proseguì, noncurante della sorpresa o del nervosismo scatenato nel suo avversario:« E' il mio turno... » mise una carta sul proprio Deck:« ...pesco! ».

Turno: 24

Yukio LP: 6550
Carte mano: 1
Carte deck: 22

Akito LP: 2400
Carte mano: 1
Carte deck: 31

« Dal cimitero attivo un altro effetto di Scambiatore Psionico: una volta per Duello, posso bandire un mostro "Psionico" dal mio cimitero o terreno per evocare specialmente Scambiatore dal mio cimitero sul mio terreno. Bandisco dal cimitero Truppe d'Élite Psioniche per evocare specialmente Scambiatore Psionico (LV/4; DEF/900), e poiché con quest'ultimo ho bandito Truppe d'Élite per effetto di una carta, una volta per turno posso usare il potere di Truppe per farle tornare anch'esse in gioco. Per cui ritornate anche voi, Truppe d'Élite Psioniche. » un portale dimensionale si aprì, facendo tornare l'esercito “Psionico” armato di blaster (LV/5; ATK/1700).

« Di nuovo Truppe... » osservò Yukio mentre il varco da cui erano giunti Truppe d'Élite si richiudeva alle loro spalle.

« Con la loro presenza sul terreno, il loro effetto continuo entra anch'esso in funzione: i mostri “Psionico” sul mio terreno guadagnano perciò 300 punti per ogni “Psionico” sotto il mio comando, ed essendoci come prima due mostri che corrispondono a tale Archetipo, ovvero Scambiatore e Truppe, essi ottengono 600 punti bonus di attacco (Scambiatore Psionico ATK: 1300+600=1900; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 1700+600=2300). Tuttavia puoi anche stare sereno...perché non ho intenzione di sfruttare questo potenziamento per contrattaccare, tra l'altro è un bonus che non durerà ancora per molto. ».

« Come? » fecero nuovamente Takeshi e Ryoko, sbalorditi da quelle parole.

« Che vorresti dire adesso? » domandò l'utilizzatore dei mostri “Angelico”, nervoso anch'egli ma anche parecchio sospettoso.

« Lo vedrai. » replicò austero lui, enigmatico:« Attivo il primo effetto speciale di Scambiatore! Una volta per turno, Scambiatore può sostituire il proprio livello con quello di un altro mostro "Psionico" rimosso dal gioco. Per questo effetto seleziono Meccanismo Psionico di livello 3 che avevo bandito con Gran Maestro, così da permettere a Scambiatore di convertire il suo livello in quello di Meccanismo (Scambiatore Psionico LV: 4 => LV: 3). ».

« Un mostro di livello 3 e uno di livello 5... » studiò i mostri sul terreno di Akito Ran.

« Un'Evocazione Synchro di livello 8? » osservò sulle prime sorpreso Yukio. In seguito si mise in guardia:« Possibile che stia per...? »

Il complice di Void sembrò per un momento sondare a fondo il rivale, fin quando non riprese quasi avesse intuito il perché di quell'atteggiamento vigile:« Dalla tua reazione mi pare di capire che sei stato messo al corrente anche sul mio mostro chiave, oltre che sul mio conto, sul mio Deck o su cosa abbiamo discusso ieri io e lei all'Arcadia Movement... » diede dunque una silenziosa occhiata al punto di controllo del Team Hope, focalizzandosi su Ryoko. Poi tornò a concentrarsi sul suo avversario, aggiungendo:« In fondo non dovrei sorprendermene: per quanto Ryoko sappia poco e nulla sul mio Ace Monster, visto che ha fallito con il suo piano di “salvarmi” immagino abbia preferito informare te e gli altri di tutto ciò che mi riguarda per avere maggiori probabilità di vittoria...ma anche se sai qualcosa i tuoi timori sono comunque infondati... » assottigliò le iridi gialle:« ...perché tu non sei nemmeno degno di assistere a tutto il mio potenziale, benché meno vedere il mio Ace Monster. ».

« C-Cosa hai detto?! » sbottò l'High Guardian, irritato.

« Innervosisciti pure, tanto le tue lamentele non cambieranno le carte in tavola. » affermò Akito, per nulla intimidito da quella reazione:« Unisco Truppe d'Élite Psioniche di livello 5 al Tuner Scambiatore Psionico divenuto di livello 3 (5+3=8)! » Scambiatore Psionico si scompse in tre anelli di luce che avvolsero le Truppe d'Élite Psioniche, scomponendole a loro volta in cinque stelle:« Nucleo Bianco che bilanci la positività del potere psionico e doni forza ai tuoi sudditi... » la luce verde dell'Evocazione Synchro si propagò sul campo:« ...raggiungi il tuo limite massimo e mostrati ai tuoi nemici! Evocazione Synchro! » da essa emerse un nucleo bianco che prese ad assumere una forma di un robot di alta casta, di grandi dimensioni che fluttuava grazie ad un sistema di propulsione installato nella sua schiena. Le parti meccaniche che lo rivestivano erano bianche anziché grigie come era solito negli altri mostri “Psionico”, con diverse parti in rilievo in argento scuro, e sul suo petto cibernetico vi era come incassato un nucleo azzurro dalle tonalità bianche che aveva formato quello stesso Synchro, dal quale si diramavano i motivi brillanti di luce azzurra che accomunava i suoi simili.

Un grande e lungo mantello meccanico degli stessi colori del corpo era agganciato sulla vita del robot, inoltre era ben visibile un anello gigante sulla schiena e uno più piccolo attorno alla sua testa meccanica. Quest'ultima era sormontata da una sorta di elmo e la superficie del suo volto era delineato da delle linee luminose, alimentate dalla stessa energia che attraversava la struttura del mostro, che fungevano da occhi cibernetici. Per concludere le sue spalle erano larghe, mentre le sue braccia e gambe erano robuste e dotate di protezioni più pronunciate, come gli avrambracci chiaramente usati per “accendere” le lame d'energia degli “Psionico”, e i suoi piedi erano provvisti di due dita affilate in avanti e una sui talloni.

« E-Eh? Ma quello...non sembra affatto un drago! » disse con aria sbalordita Yaeger mentre guardava quel Synchro “Psionico” manifestarsi.

« Che cos'è quel mostro? » si chiese un Kazama confuso, anch'egli come il sindaco messo chiaramente al corrente del mostro chiave di Akito.

« Scuoti le dimensioni, Nucleo Bianco Monarca Psionico (inventato)! » concluse il “cantico” quest'ultimo sul Circuito. Gli insoliti occhi azzurri del robot materializzatosi scintillarono, e con un movimento delle braccia accese le lame d'energia, pronto al combattimento (LV/8; ATK/2800).

« Nucleo Bianco...Monarca Psionico? » ripeté Yukio, scrutando la nuova creatura.

« Ha una potenza offensiva di quasi 3000 punti! » esclamò Mizoguchi, sbalordito.

« Era all'evocazione di questa carta che stava mirando... » comprese Yusei, osservando la figura di quel Synchro che fiaccheggiava adesso il complice di Void.

« SBALORDITIVO! » risuonò simultaneamente la voce del cronista MC, mentre il pubblico appariva incuriosito da come potessero svolgersi gli eventi da quel momento in poi adesso che era comparso quel nuovo Synchro:« Kaburagi Akito sembrava in netto svantaggio... e invece ha finito con l'evocare un nuovo mostro “Psionico”, Nucleo Bianco Monarca Psionico! Un Synchro di livello 8 dall'apparenza incredibilmente molto potente, signori miei! ».

« E'-E' un robot gigantesco! » si sorprese Rua, battendo le palpebre nel catalizzare la sua attenzione sulla creatura appena convocata.

« G-Già... » deglutì sua sorella gemella, presa alla sprovvista.

« Non credevo che Akito possedesse un mostro grande quasi come M-K Avanzato: Titanos (inventato) di Omega...Guardandolo bene sembra anche che sia un mostro straordinariamente potente. » disse la sua Aki, pessimista.

« Hai ragione, però mi chiedo da dove salti fuori... » disse Hotaru, osservando anch'ella quell'apparizione:« Dai rapporti dell'agente Kozuki non risultava che Akito possedesse un Synchro del genere. ».

La vista dell'ultimo Synchro sembrò sbalordire non poco persino Ryoko, la quale aggiunse anch'ella con profondo scettiscimo:« Ma... da quant'è che Akito possiede quella carta? ».

« CHE? Vorrebbe dire che questa è la prima volta che vede quel Synchro? » la guardò l'utilizzatore della Neo-Xyz, sorpreso.

« E' quello che sto dicendo, sì... » confermò lei ancora perplessa. Poi ritornò con l'attenzione alla sfida:« Credimi se ti dico che non ne sapevo assolutamente nulla. ».

« Uhm...Dunque Akito non ha aggiornato il suo Deck solo con normali carte mostro, magia, trappola...ma ha addirittura integrato nuovissimi mostri Synchro assieme all'aggiunta degli Xyz. » giunse a quella ormai scontata conclusione il Purifier Duelist, tornando anch'egli alla pista.

“Diamine...” pensò tra sé Yukio, mordendosi un labbro.

« Con la sua evocazione attivo il potere speciale di Nucleo Bianco. » andò avanti con il turno Akito:« Quando questa carta viene Synchro evocata, posso scegliere come bersaglio fino a due carte magia e/o trappola "Psionico" nel mio cimitero per bandirle e far tornare in mano lo stesso numero di carte magia e/o trappola sul terreno. Tuttavia, se tutti i materiali usati per la sua evocazione Synchro erano mostri "Psionico", posso invece mandare le carte magia e/o trappola sul terreno al cimitero. ».

« Cos...? Mandarla direttamente nel mio cimitero, hai detto?! »

« Esattamente, e poiché questo potere speciale non bersaglia, a parte per le carte “Psionico” scelte, non potrai bloccarlo con l'abilità di Drago Angelo. Ciononostante, prima di risolvere questo potere di Nucleo Bianco, incateno ad esso quello del primo mostro bandito all'inizio da Faro Psionico, vale a dire di Sonda Converti-Supporto. Una volta per turno, se evoco un mostro “Psionico” dal mio Extra-Deck mentre Sonda Converti-Supporto è bandita, posso evocarla specialmente sul mio terreno in posizione di difesa. Appari, Sonda Converti-Supporto! » stavolta sorse una nuova creatura “Psionica” simile a una sonda, senza arti, ma dotata di due occhi robotici azzurri e di due antenne cibernetiche (LV/4; DEF/900)

« Una volta evocata e concluso il suo effetto, si risolve anche quello di Nucleo Bianco Monarca Psionico, per cui, bandendo la magia Faro Psionico dal cimitero, scelgo come bersaglio la trappola continua Pergamena Angelica...e dal momento che tutti i materiali Synchro di Nucleo Bianco erano dei mostri "Psionico”, anziché rimandarti quella trappola continua in mano finirà dritta al cimitero. Psionic Shift! ». Un'aura d'energia blu avvolse il Nucleo Bianco Monarca Psionico, emettendo scosse elettriche e facendo brillare i suoi occhi cibernetici azzurri. Immediatamente la carta trappola presa di mira dal Synchro di Akito incominciò a perdere rapidamente consistenza, diventando pressoché immateriale, finché non svanì in pochissimi istanti, finendo al cimitero.

« Oh no! » fece Takeshi, capendo cosa avrebbe comportato la sparizione di quella carta.

« Accidenti! L'ha spedita direttamente al cimitero... » imprecò la proprietaria dei mostri “Quintessenza”:« In questo modo Yukio non potrà ricorrere all'altra abilità di quella trappola, che se distrutta, eccetto per il suo effetto, gli permetteva di guadagnare 2000 Life Points...ma così... ».

« Maledizione... » mormorò Ryoko.

« Con questo dovrai pagare di nuovo gli effetti dei tuoi mostri, High Guardian. » affermò il ragazzo dai capelli cremisi, grave:« E arrivati a questo punto rendo attivo anche l'altro effetto di Sonda Converti-Supporto. Una volta per turno, se questa carta viene evocata specialmente dall'effetto di una carta “Psionico” mentre era bandita, mi è possibile attivare uno dei seguenti effetti: o seleziono un mostro “Psionico” con un livello che controllo e diverso da quello di Sonda Converti-Supporto per permettere a quest'ultima di cambiare il proprio livello in quello del mostro “Psionico” scelto come bersaglio, oppure scelgo un mostro “Psionico” con un rango che controllo e attaccargli Sonda Converti-Supporto come una sua Unità Sovrapposta. Non avendo alcun Xyz naturalmente ricorro alla prima opzione, così, selezionando Nucleo Bianco Monarca Psionico, Sonda Converti-Supporto diventa di livello 8 (Sonda Converti-Supporto LV: 4 => LV: 8).

« Ha modificato il livello di quella macchina? » si chiese Jack. Yusei e gli altri amici con lui guardarono quel fenomeno con sospetto.

« Successivamente uso dal cimitero l'effetto di Intrappolatore Psionico, il mostro che hai distrutto prima con così tanto impegno, illudendoti soltanto. » disse Akito, accennando a un breve ghigno altezzoso. Lì per lì Yukio non replicò, ma dalla sua faccia era abbastanza evidente che quel ghigno e quelle nuova parole lo avevano fatto arrabbiare ancora, ma riuscì nonostante tutto a contenersi:« Una volta per turno, eccetto nel turno in cui Intrappolatore è finito al cimitero, posso scegliere come bersaglio un mio mostro scoperto con un livello ed evocare specialmente Intrappolatore Psionico dal cimitero, negando i suoi effetti e rendendo il suo livello uguale a quello del mostro scelto. Con tale effetto faccio sì che Intrappolatore Psionico copi il livello di Nucleo Bianco, così che diventa anch'esso di livello 8 (Intrappolatore Psionico LV: 4 => LV: 8; Intrappolatore Psionico Effetti: Negati). ».

« Ma così, oltre a Nucleo Bianco, ha altri due mostri di livello 8... » notò Sherry, guardando le due creature ora del medesimo livello del Synchro dalla parte di Akito.

« Non ditemi che..? » incominciò a intuire Yusei, in guardia. Tutto il pubblico commentò concitato la cosa con evidente incredulità, compreso il presentatore.

« N-NON CI POSSO CREDERE! » gridò di fatto quest'ultimo, veramente sbalordito, ma cercando come ogni volta di tenere sulle spine gli spettatori:« A quanto pare il concorrente Kaburagi Akito non è solo un utilizzatore di mostri Synchro, ma è anche un utilizzatore dei nuovi mostri Xyz! E si appresta ad evocarne uno proprio ADESSO! ».

« Vuoi fare anche un'evocazione Xyz di rango superiore? » realizzò anche il possessore della Light Soul, notando come gli altri il livello in comune degli ultimi due mostri “Psionico” richiamati del salvatore di Ran.

« E' il momento di sovrapporre Intrappolatore Psionico e Sonda Converti-Supporto entrambi di livello 8! » dichiarò quest'ultimo, ignorando la domanda. I suoi due mostri “Psionico” vennero risucchiati in un varco dalle fattezze di una galassia che divampò fragorosamente davanti agli spettatori sbigottiti.

« Dannazione! Come pensavo... » sbottò Kazama, preoccupato.

« Sta VERAMENTE eseguendo una evocazione Xyz di un mostro di rango 8?! » boccheggiò Yaeger, allarmato. Takeshi, Ryoko, i Signer, Sherry e Mizoguchi osservarono quel fenomeno con maggiore tensione.

« Nucleo Nero che bilanci la negatività del potere psionico e doni forza ai tuoi sudditi... » enunciò il “cantico” il liberatore di Mephixum, continuando a non badare agli sguardi ricolmi di stupore dei presenti:« ...raggiungi il tuo limite massimo e mostrati ai tuoi nemici! Evocazione Xyz! ». Stavolta toccò ad un nucleo oscuro espandersi, ma all'interno del varco per le evocazioni Xyz, assumendo anch'esso la forma di un automa dalle fattezze di un possente guerriero: un mostro perfettamente identico al Nucleo Bianco Monarca Psionico appena evocato, ma dissimile nell'armatura che in questo caso era nera come l'ebano, con parti in rilievo in argento chiaro, e attraversata da linee d'energia azzurre connesse al nucleo nel petto meccanico del corpo che, coincidente alla sua controparte Synchro, era di colore azzurro, presentando però dei riflessi neri al suo interno. Una volta completata la sua “materializzazione” il nuovo essere robotico balzò sul campo di battaglia, attorniato da due luci orbitanti e attivando anch'egli le lame d'energia:« Scuoti le dimensioni, Nucleo Nero Monarca Psionico (inventato) (Rank/8; ATK/2800; Unità Sovrapposte/2)! ».

« D-Due Monarchi Psionici! » si sorpresero Rua e Ruka. Poi quest'ultima aggiunse, sempre attonita:« Anche se evocati con due evocazioni differenti sono praticamente identici! ».

« Assurdo! » spalancò gli occhi dall'incredulità Ryoko:« Non solo è in possesso di un mostro Synchro di cui non sapevo niente...ma esiste una sua controparte Xyz?! ».

« Proprio come sembrava! » esclamò MC, sovrastando gli ammiratori del ragazzo dai capelli cremisi nuovamente sotto fervore:« Kaburagi Akito ha eseguito una evocazione Xyz di un mostro “Psionico” di rango 8! Nello stesso turno ha saputo proprio mettere su ben due mostri non solo molto simili e di due tipi di evocazioni differenti, ma anche molto forti e di livello e rango elevato! ».

« I miei complimenti... » si ricompose lentalmente dalla sorpresa Yukio:« Impiegare due metodi diversi di evocazioni in un turno per chiamare creature come quelle è stato veramente un gran colpo di scena, ma se pensi che mi spaventino...ti sbagli: ho ancora il mio Drago Angelo della Speranza su cui posso contare, e che, come hai ricordato tu stesso, non può essere distrutto in battaglia. ».

« Davvero? » chiese di rimando il leader del trio di responsabili:« Allora, tanto per prendere in prestito le tue, di parole...ne sei sicuro? ».

« Eh? » si sorprese lui:« E con questo adesso cos'altro vorresti...? » ma si bloccò prima di terminare la frase: in quel preciso istante afferrò pienamente le parole dell'opponente.

« Non è che il suo piano è quello di...? » incominciò a chiedersi Mizoguchi, cominciando a capire.

« E invece temo che sia proprio così, Mizoguchi. » gli confermò Sherry, seria:« Se Kaburagi ha evocato quei due monarchi nonostante l'indistruttibilità in battaglia di Drago Angelo e ci aggiungiamo inoltre che quei due “Psionici” sono in pratica in tutto e per tutto due gocce d'acqua, allora è altamente probabile che, come i loro punteggi o il livello e rango, anche i loro poteri speciali si somiglino. ».

« In questo caso, se il potere di Nucleo Bianco mira a sbarazzarsi delle magie e delle trappole, quello del Nucleo Nero si focalizzerà per forza sui... » disse Jack, temendo ormai il peggio. Anche Yusei e Crow avevano avuto lo stesso identico timore.

In quel momento il pilota del Team Hope in pista rimase come congelato e inquietato dinanzi alla medesima realizzazione a cui erano giunto i suoi amici, senza riuscire a rispondere. Se quanto aveva immaginato corrispondeva al vero, allora...

« Vedo che non hai tardato a capire, stavolta... » scrutò con freddezza l'avversario Akito, notando quella nuova espressione. A quel punto proseguì:« Attivo uno dei poteri di Nucleo Nero Monarca Psionico: quando viene Xyz evocato, mi è consentito selezionare come bersaglio fino a due mostri "Psionico" nel mio cimitero e bandirli. Se ciò avviene con successo, verrà fatto tornare in mano lo stesso numero di mostri sul terreno, però, come avvenuto per Nucleo Bianco, se tutti i materiali usati per l'evocazione Xyz di Nucleo Nero Monarca Psionico erano mostri " Psionico", posso invece mandare quei bersagli scelti al cimitero. Anche in questo caso i materiali di Nucleo Nero sono tutti "Psionico", pertanto bandisco solo Gran Maestro Psionico nel cimitero per mandare direttamente nel cimitero... » a quel punto, una delle sue dita indicò l'Ace Monster nemico:« ...il tuo Drago Angelo della Speranza! ». Il possessore della Light Soul ebbe come un sussulto a quelle parole.

« Accidenti! Se perde Drago Angelo saranno guai seri! » si preoccupò Takeshi.

« Questo effetto, cosi come quello di Nucleo Bianco, non bersaglia le carte colpite, quindi anche in questo caso non potrai attivare in risposta l'effetto del tuo drago. » finì di spiegare l'abilità del suo Xyz Akito, e senza perdere tempo sentenziò:« Vai, Nucleo Nero...Psionic Shift! ». Esattamente com'era accaduto precedentemente al Nucleo Bianco Monarca, anche il Nucleo Nero Monarca venne avvolto da un'aura azzurra sprizzante di elettricità, emettendo peraltro un bagliore sinistro dai suoi occhi cibernetici azzurri, cosa che coincise con la smaterializzazione del Drago Angelo di Yukio, che, senza poter rispondere, iniziò a sparire dal terreno di gioco per finire forzatamente al cimitero assieme anche Martello Carica, essendogli equipaggiato come una magia equipaggiamento.

« DRAGO ANGELO! MARTELLO CARICA! » esclamò allarmato Yukio, tendendo una mano nella direzione dove era presente prima la sua fiera potenziata.

« Oh no... OH NO! Yukio-onichan non ha più mostri! » si spaventò Rua, anch'egli timoroso, mentre gli altri suoi amici guardavano attentamente la scena con un maggiore inquietudine.

« OOOH TOH! » fece il presentatore, incredulo nel commentare tale mossa:« Il Drago Angelo della Speranza di Iwasaki Yukio, protetto dal potere da materiale di Guardia Scelta Angelica, è stato spazzato via in un attimo dalla poderosa abilità dell'Xyz Nucleo Nero Monarca Psionico! » i tifosi di Yukio si fecero più allarmati, mentre, diversamente da loro, il pubblico dalla parte del Team Dark Rising cominciò a gridare più forte in favore del leader della suddetta squadra.

« Adesso chi è che è senza difese? » derise l'utilizzatore dei mostri “Angelico” Akito:« Perdipiù con il tuo terreno privo di mostri “Angelico” non potrai ricorrere al guadagno di Life Points con il potere di Spirito Vitale nella tua mano. Avresti dovuto usarlo prima quando potevi farlo, ma invece...ti sei fregato per ben due volte da solo...che patetico. ».

« Grrr... » ringhiò Yukio.

« Ora preparati ad assistere alla strategia che ho messo in atto e che è stata resa possibile grazie a te. » lo puntò e dichiarò con forza:« Battle Phase! Andate e attaccatelo direttamente, Nucleo Nero Monarca Psionico! Nucleo Bianco Monarca Psionico! Psionic Black-White Cannon! » dai nuclei luminosi installati nei petti dei due monarchi cibernetici delle scariche d'energia quasi impercettibili si concentrarono intorno ai loro nuclei, e questo, un attimo dopo, fece scaturire con un boato una doppia ondata di energia lucente. Quest'ultima, composta dal fascio azzurro con sfumature bianche proveniente dal Nucleo Bianco del Monarca Synchro e dal fascio rilasciato dal Nucleo Nero del Monarca Xyz che diversamente era azzurro con sfumature nere, si propagò nell'aria, avvicinandosi e travolgendo l'High Guardian con una duplice e travolgente forza distruttiva.

« AAAAAH (Yukio LP: 6550-2800=3750-2800=950)! » gridò il pilota del Team Hope, sentendo la propria D-Wheel bianca vibrare freneticamente a seguito di quel doppio e potente danno da combattimento olografico che finì per farlo distaccare di parecchio dal suo opponente.

« YUKIO! » esclamarono Hotaru e Takeshi dai loro posti.

« YUKIO-ONICHAN! » fece eco anche Rua.

« Accidenti... » borbottò Aki, assistendo agli effetti del doppio attacco effettuato.

« In un attimo gli ha prosciugato tutti i Life Points che aveva accumulato... » rimase senza fiato Ruka.

« Che...Che danno enorme... » mormorò Jack, anche lui visibilmente impressionato.

« Q-Quei due mostri nuovi di Kaburagi...sono davvero tremendi. » balbettò Yaeger, incredulo.

« Come immaginavo... » disse piano Ran, sapendo come sarebbe andata a finire quella Battle Phase.

« E' stato incredibile, signore e signori: Kaburagi Akito non solo ha evocato due mostri potentissimi con due tipi differenti di evocazione, sorprendendoci tutti con una evocazione Xyz, ma ha anche ridotto i Life Points del suo rivale di 5600 punti con due attacchi diretti! » esclamò con aria stupefatta il cronista mentre dai fans del complice di Void si levavano sempre più acclamazioni in suo favore.

« KABURAGI! KABURAGI! KABURAGI! » inneggiarono di fatto il pubblico dalla parte del Team Dark Rising.

« SEI FORTISSIMO, AKITO-KUUUN! » esclamarono le fans del ragazzo dai capelli cremisi, ammaliate.

« Ora sì che lo ha messo all'angolo... » commentò simultaneamente le ultime mosse compiute da Akito e sempre dall'Arcadia Colony Mephixum, allargando un sorriso sinistro e divertito:« L'atmosfera tesa che si è creata adesso tra l'High Guardian e Akito mi piace molto...Tutto sommato, forse non avevi torto su questo duello, Void. Potrebbe in effetti diventare davvero interessante assistere alla loro disputa. » si concentrò allora sull'immagine di un Yukio in difficoltà riflessa sul grande schermo:« Chissà per quanto ancora reggerà quell'umano dall'abilità affine a quella della mia nemesi, e chissà se riuscirà tra l'altro ad usarla. Se non riuscisse nemmeno ad impiegare quella imitazione, la Light Soul, sarebbe davvero umiliante per lui quanto divertente...mhmhmh...voglio proprio vederlo se ci riuscirà. ».

L'uomo mascherato non disse nulla, ma sembrava anche lui estremamente compiaciuto che la strategia di Akito avesse funzionato, mettendo nei guai Yukio.

« Ora il rappresentante del Team Hope ha solo 950 Life Points! » riprese il conduttore dalla sua tribuna, creando con i suoi discorsi sempre più suspense:« Ce la farà ad opporsi, ma soprattutto a prevalere sui due monarchi “Psionico” ora che la sua situazione è diventata più critica? ».

« Termino il turno. » decretò Akito senza curarsi del tifo dei suoi fans o delle parole di MC, fiaccheggiato dai suoi due Monarchi Psionici, i quali si erano disposti ai lati della sua D-Wheel tenendo sotto osservazione il leader nemico con i loro occhi cibernetici:« Dicevi che non dovevo sottovalutare né te né i tuoi compagni di squadra...che non dovevo prenderti con tanta leggerezza, ma non sarà che ti volevi soltanto vantare con quelle tue parole, High Guardian? ».

« Vantarmi, hai detto? » mormorò Yukio, squadrandolo con contrarietà.

« Già, cosa che ti rende proprio ridicolo: sarebbero queste le grandi abilità dell'High Guardian capace di usare il potere scaturito da quello del Signer della Luce e che potrebbe minacciare il Genesis Project? E' questo il meglio che sai fare, “eroe”? Beh se è così allora devo dirtelo, sono alquanto deluso.

« Hai avuto un assaggio del potere dei miei due monarchi, due mostri chiave del mio mazzo e secondi al mio Ace Monster, ma se già solo le loro capacità basilari sono riuscite a metterti subito in difficoltà, direi che questo, unito anche al fatto che prima sei caduto perfettamente nel mio inganno, dimostri totalmente il mio punto di vista: sei ancora ben lontano dal poter assistere al vero potenziale mio e del mio Deck...non sei un duellante che merita la mia attenzione, né alla mia altezza... » sollevò la testa, scrutandolo con maggiore superiorità:« ...neanche un po'. ».

« Tsk! » fece il duellante del Team Hope, serrando un pugno tremante con forza.

« Che peccato: seppur animato da concetti inutili come la speranza o i legami, dato il tuo potere mi aspettavo come minimo qualcosina di decente da parte tua...ma si vede che eri al di sotto delle aspettative, e perciò non sei poi così forte o pericoloso come credono Void o Mephixum. Del resto sei un debole, un inetto che pensa di poter fare qualcosa e che si crede di essere un “eroe”, ma che invece mente solo a sé stesso. Chi crede e combatte per cose inutili e inesistenti come quelle che segui tu non può certo essere forte, né può vincere...ciò a cui può andare incontro semmai è la sola sconfitta. Una sconfitta totale e inevitabile, e questo vale sia nella vita che nel Duel Monsters...Ed è quella stessa sconfitta che ti attende al mio prossimo turno.

« Non hai più nessuna carta in gioco, i tuoi Life Points sono praticamente decimati, nella tua mano ti è rimasto soltanto Spirito Vitale e se si tiene in considerazione anche la strategia del tuo Deck basata sui costi dei Life Points, allora ogni tua possibilità di vittoria decresce. In effetti hai veramente ben poco da fare: si potrebbe dire che l'esito di questo duello era già stabilito fin dall'inizio...così come era già destinata al fallimento la tua “eroica” missione...ma dopotutto non me ne meraviglio più di tanto. Visto il tipo di duellante che sei era scontato che saresti andato incontro a questa fine. Uno come te, che si affida a quelle ideologie, non potrebbe mai raggiungere i propri obiettivi senza la vera forza che a differenza di quella adoperata da voi “eroi” si basa sul potere a propria disposizione senza dipendere da nessun altro. Essa non mente né è effimera, piuttosto è reale e soprattutto non esita... » a quel punto le iridi gialle del complice di Void fissarono più trucemente l'avversario:« ...e chi non è in possesso di questa mia stessa forza non potrà mai sconfiggermi...mai. ».
 


io: E siamo alla fine anche di questo nuovo capitolo. Spero che questo inizio di duello vi sia piaciuto anche se si è lasciato purtroppo attendere parecchio...in ogni caso il resto della sfida è ancora tutta da scoprire, perché, di fatto, siamo soltanto all'inizio di questo duello importante (e sì, è chiaro che lo sia dopotutto).

Comunque, prima di ringraziarvi tutti anche e soprattutto per la pazienza nell'attendere questo nuovo capitolo, ci tenevo a informarvi di una sottile modifica che ho fatto all'effetto della carta di Nucleo Guerriero Psionico di Akito, ed è una correzione che ho già sistemato anche nel Capitolo 13, capitolo in cui il mostro Synchro in questione era apparso per la prima volta.

Non vi metto il testo della carta Synchro perché tale abilità speciale in realtà non cambia di molto, ma sostanzialmente in precedenza, dopo aver combattuto con un mostro con ATK maggiore del suo, Nucleo Guerriero impediva che il suo proprietario ricevesse il danno da combattimento da quella battaglia e dopo ciò si limitava a distruggere tramite effetto prima il mostro avversario contro cui aveva combattuto e poi infliggeva all'opponente danno pari alla differenza tra gli ATK di Nucleo Guerriero e del mostro nemico.

Con la nuova modifica, invece, quest'ultimo ordine è stata invertito, pertanto adesso il danno da effetto, anziché verificarsi dopo la distruzione del mostro nemico per effetto di Nucleo Guerriero, avviene prima e a seguito della battaglia (alla fine del Damage Step), mentre la distruzione del mostro avversario si verifica adesso e subito dopo il danno da effetto (ovviamente tutto ciò si verifica sempre se Nucleo Guerriero combatte un mostro con ATK maggiore del suo e dopo aver negato il danno da combattimento che il suo proprietario avrebbe dovuto ricevere). Come detto cambia di fatto l'ordine delle ultime due azioni, perciò riassumendo in poche parole la situazione è: prima il danno da effetto e poi la distruzione del mostro contro cui Nucleo Guerriero ha combattuto.

Spero che la modifica sia stata chiara, anche se alla fine cambia veramente poco. Ad ogni modo dopo avervi messo al corrente di questo vorrei ringraziarvi tutti quanti, per le varie visualizzazioni/visite ai capitoli, recensioni e tutto. Inizio con il ringraziare i seguenti utenti/lettori/recensori:


- CyberNeoAvatar;

- Saint_Seiya_Ikki;

- eli_mination;

- Aki_chan_97;

- Quotty;

- lady_eclisse;

- AlmaChan;

- elementar_95;

- DoctorFez1988;

- IlBaroneMisterioso;

- Sennie_Akisa;

- Mr Crossover;

- Filippo Argenti;

- Scorpion550;

- Morgiana_Fanalis4;


- Delsin98;

- scricciolo93;

- Akaricchi69

Ringrazio poi anche il seguente utente e lettore:

- NotBoomer (grazie per aver messo la storia tra le seguite, e sebbene al momento non mi “esprimo” con faccine per le motivazioni che ho detto nella nota iniziale, sappi che lo apprezzo molto...quindi grazie mille davvero! Spero inoltre che la storia finora sia stata di tuo gradimento.)

Infine concludo ringraziando anche tutti voi che seguite la storia nell'ombra, ringraziamenti non certo meno importanti dei precedenti, eh, sia chiaro, e spero di recuperare più velocemente la pubblicazione dei capitoli da questo momento in poi così non dovete attendere nuovamente. In ogni caso a presto e grazie ancora a tutti quanti.

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Capitolo 62
*** Resistere ai Monarchi dai Nuclei divergenti! Confidare nei propri ideali ***


Salve ragazzi! Come va? Spero tutto bene ^^ Io sono sempre un po' così per quanto vi ho detto nelle note del capitolo scorso, ma sto cercando di andare avanti in qualche modo...Ad ogni modo, alla fine sono riuscita a pubblicare anche questo capitolo, l'ultimo di quest'anno (fortuna che è finito questo 2021). Comunque sia immagino che sarete curiosi di come andrà avanti la sfida tra Akito e Yukio, specie per com'era finito il capitolo l'ultima volta ^^ pertanto non mi dilungo troppo e vi lascio al capitolo. Ci rivediamo nelle note finali. Buona lettura!


Capitolo 62 – Resistere ai Monarchi dai Nuclei divergenti! Confidare nei propri ideali

« Visto il tipo di duellante che sei era scontato che saresti andato incontro a questa fine. » continuò duramente Akito nel rivolgersi a Yukio, al quale aveva svuotato completamente il terreno con i suoi due nuovi mostri, Nucleo Bianco Monarca Psionico (inventato) (LV/8; ATK/2800) e Nucleo Nero Monarca Psionico (inventato) (Rank/8; ATK/2800; Unità Sovrapposte/2):« Uno come te, che si affida a quelle ideologie, non potrebbe mai raggiungere i propri obiettivi senza la vera forza che a differenza di quella adoperata da voi “eroi” si basa sul potere a propria disposizione senza dipendere da nessun altro. Essa non mente né è effimera, piuttosto è reale e soprattutto non esita... » a quel punto le iridi gialle del complice di Void fissarono più trucemente l'avversario:« ...e chi non è in possesso di questa mia stessa forza non potrà mai sconfiggermi...mai. ».

« Akito...dannato! » si arrabbiò più di prima Takeshi dal punto di controllo della sua squadra, affiancato da una Ryoko alquanto seriosa e attenta al duello e a quel discorso che sia lei che il Purifier Duelist stavano udendo per mezzo del sistema di monitoraggio.

« Motivo per cui l'unica cosa sensata che potresti fare adesso è riconoscere la falsità di quei valori, accettando la sconfitta e abbandonando la tua missione, “eroe”... » aggiunse con quel medesimo tono e sempre con quello sguardo glaciale il ragazzo dai capelli cremisi:« Riconoscere di essere un debole... ». Dinanzi a quelle parole, Yukio chinò il capo, rabbuiandosi e prendendosi un istante di silenzio.

« Perciò dovrei rinunciare...soltanto per questo? » replicò piano dopo qualche secondo lui, sempre lo sguardo basso:« Dovrei arrendermi, scappare dinanzi al primo ostacolo che incontro solo perché ciò che mi spinge a lottare non è altro che un'illusione per te? Solo perché sei tu a dirmelo? Perché sono un debole per te?! In tal caso sono spiacente per te, Akito, ma io... » risollevò il volto, i suoi occhi azzurri gentili riflettevano una luce di fermezza:« ...non ho alcuna intenzione di gettare la spugna, né di smettere di credere in quei valori o nei sogni per assecondare i tuoi. Giudichi me, il mio modo di vedere le cose e mi consideri un debole ancor prima di vincere soltanto perché le mie abilità sono guidate da ciò che tu disapprovi...ma non credi che prima di giudicare dovresti almeno valutare alla fine? La speranza è l'ultima a morire, e siccome la sfida è ancora aperta...posso ancora combattere! ».

« Vorresti dire che puoi ancora vincere? » inarcò un sopracciglio Akito, imperturbabile:« Hmph! Sei davvero un illuso...Il duello non sarà ancora finito, certo, ma la tua situazione parla chiaro: non hai più nulla a tua disposizione mentre io possiedo i miei due monarchi “Psionico” in gioco e nel mio cimitero ho ancora l'altra abilità della magia rapida Ologramma Psionico (inventato) da poter usare in caso di un tuo remoto, quanto improbabile, attacco. Come pensi quindi di riuscire a reagire? ».

« Te l'ho detto: non smetterò di credere nelle mie ideologie...perciò mi affiderò ad esse come ho sempre fatto! » ribatté lui:« Il mio credo, il credo del Team Hope è non arrendersi mai, di confidare sempre e comunque nella speranza...e finché si avrà la speranza dalla propria parte, unita ai legami, alla giustizia o al credere nelle proprie capacità e nel proprio Deck, allora...si avrà la vera forza! » nel dire questo lo puntò con il dito indice:« Quella forza che può fare DAVVERO l'impossibile e la differenza, che scaturisce dal cuore grazie alla collettività e ai legami e non da quella individuale che adoperi tu! ».

« “La forza nata dalla collettività che può fare davvero l'impossibile e la differenza”? » ripeté Akito, guardandolo attentamente:« Che sciocchezze... Invece è proprio questa forza di cui ti vanti tanto assieme a quelle idiozie che hanno portato il duello a volgersi in mio favore mentre ha condotto te ad un passo dalla sconfitta. ».

« Ti sbagli, se fosse come dici tu allora io avrei già perso davvero. » gli rispose ancora e di rimando l'High Guardian:« Per quanto tu possa non approvare gli ideali miei e quelli dei miei amici, essi sono reali, e se ci credi fermamente quei valori ti risponderanno...esattamente come mi hanno risposto prima facendomi pescare Martello Carica Angelica (inventato). Se non fosse stato infatti anche per il legame che ho con i miei mostri “Angelico”, a quest'ora non sarei riuscito a pescarlo e non sarei ancora qui. ».

« Su quest'ultima osservazione sono in parte d'accordo: se non fossi riuscito a distruggere Gran Maestro Psionico (inventato) oltre a Intrappolatore Psionico (inventato) avresti ricevuto anche l'attacco diretto di Gran Maestro, perdendo il duello...ma pescando quel mostro hai evitato quella possibilità. Ciononostante se sei sopravvissuto lo devi più al caso fortuito di pescare Martello Carica Angelica e alle sue abilità capaci di eludere quella secondaria di Ologramma Psionico nel mio cimitero e di potenziare il mostro “Angelico” a cui viene abbinato, che alla speranza o altre stupidate simili. Oltretutto, per quanto tu sia stato fortunato, a conti fatti non hai modificato i tuoi Life Points o il tuo terreno: hai solo rimandato di un turno la tua sconfitta. »

« In questo frangente mi risulta davvero difficile fare qualcosa, questo è vero, tuttavia anche così ti proverò che confidando nelle proprie carte e valori tutto è possibile, anche sottrarsi all'inevitabile! »

« Tsk! Sei anche testardo, oltre che illuso... » fece Akito, seccato:« Se sei così convinto di poter capovolgere tutto grazie a quelle illusioni buoniste allora fai come credi. La tua situazione è davvero critica, eppure adesso voglio proprio vedere cosa ti inventerai per trovare un metodo che ti aiuti ad avere la meglio sui due monarchi e al contempo resistergli, a mostrarmi quanto sia “potente” ed efficace questa forza collettiva di cui parli tanto o questa speranza che dici ancora di avere...Anche se sono più dell'avviso che soccomberai ai miei due mostri prima di riuscire a “provarmele”. ».

« Invece ci riuscirò: per tua informazione riuscire a rovesciare una situazione difficile è uno dei requisiti di un duellante professionista. » lo avvisò lui:« Ti dimostrerò che diversamente da quanto pensi sono un duellante degno e tutt'altro che debole. Ragion per cui, visto che stenti a crederci, tra non molto vedrai in azione la vera forza che anima e lega me, il mio Deck, il Team Hope... » spalancò gli occhi azzurri:« ...e tutti i miei amici! » dunque alzò la mano...e con un gesto deciso annunciò:« Tocca a me...PESCO! ».

Turno: 25

Yukio LP: 950
Carte mano: 2
Carte deck: 21

Akito LP: 2400
Carte mano: 1
Carte deck: 31

Osservata la carta pescata la inserì nel Duel Disk connesso alla D-Wheel, dicendo:« Evoco normalmente Ragazza Maga Angelica (inventata)! » la maga che ricordava molto la iconica "Ragazza Maga Nera" apparve sul terreno del leader del Team Hope agitando con un gesto elegante il suo scettro (LV/3; ATK/1200):« Procedo subito ad attivarne l'effetto: una volta per turno, se Ragazza Maga Angelica viene evocata normalmente, mi è consentito evocare specialmente dalla mano un mostro "Angelico" Tuner. Chiedo pertanto l'intervento di Spirito Vitale Angelico (inventato) nella mia mano (Carte Mano Yukio: 1-1=0) (LV/3; DEF/1000). ».

« Sta pensando a un'evocazione Synchro...di un mostro di livello 6? » constatò Ruka dal suo posto a sedere sugli spalti.

« Che sia...? » mormorò tra sé Ran dal box della propria squadra, con un sospetto.

« Alla fine hai deciso che farne, di quel Tuner. » osservò Akito, seguendo le mosse del nemico.

« Unisco Ragazza Maga Angelica di livello 3 al Tuner Spirito Vitale Angelico di livello 3 (3+3=6)! » dichiarò Yukio, spingendo i mostri scelti ad effettuare l'evocazione Synchro:« Radioso angelo dalle ali eleganti! Affolla il campo da battaglia e lascia che il tuo canto soave risuoni in tutto il suo splendore! Evocazione Synchro! Canta per noi, Synchro Tuner, Sacra Guida Angelica (inventata)! » l'energia dell'evocazione iniziò a dissolversi, e da essa emerse la creatura Synchro Tuner dalle ali da angelo e dall'aspetto elegante evocata durante lo scorso duello contro Kohira, grazie alla quale era stata poi possibile l'evocazione degli altri due Synchro Tuner “Angelico” (LV/6; DEF/2600).

« Ha evocato uno dei suoi Synchro Tuner, quello che ieri gli ha permesso di effettuare la Light Soul e portarlo alla vittoria. » osservò Jack con una celata sorpresa nel vedere una delle creature che aveva favorito Yukio durante l'ultima fase del duello contro Kohira.

« Sì, però in questo caso non potrà attivare l'abilità di richiamo di Sacra Guida senza Drago Angelo della Speranza (inventato)...perciò cosa vorrà mai fare adesso il signorino Iwamoto? » si chiese invece Mizoguchi:« Possibile che l'abbia evocata soltanto per difendersi? ».

« Attivo il primo effetto di Sacra Guida Angelica. » proseguì il pilota del Team Hope sul Circuito:« Quando Sacra Guida viene evocata specialmente, mi è concesso pescare una nuova carta dal Deck. ».

« Questo effetto, se ben ricordo, può essere attivato solo una volta per turno... » si fece sentire di nuovo Akito, intuendo subito con delusione l'intenzione del rivale:« Stai proprio confidando nel tuo Deck e nei tuoi stupidi “legami” fino all'ultimo...che cosa patetica. ».

« Non è affatto patetica e non sono stupidi! » controbatté Yukio con fierezza per poi guardare il proprio Deck e meditare:“Se non pesco anche stavolta la carta giusta verrò sicuramente sconfitto...ma finché avrò fiducia anche in voi so per certo che mi risponderete un'altra volta...” appoggiò sopra il suo Deck la propria mano, pronta a pescare ancora:”Perciò vi prego...prestatemi il vostro aiuto, mie carte. Mostriamo ad Akito quanto si sbaglia, provandogli quanto è grande e profondo invece il nostro legame così come è grande anche la nostra speranza!” con quei pensieri afferrò la carta in cima al suo mazzo e la tirò fuori con risolutezza:« Pesco (Deck Yukio: 21-1=20; Carte Mano Yukio: 0+1=1)! ».

I presenti rimasero in attesa di vedere cosa avesse estratto l'utilizzatore dei mostri “Angelico”, mentre questi contemplava per diversi secondi la carta pescata. Infine Yukio riprese e dalle sue labbra uscirono le seguenti parole:« Posiziono una carta coperta e ti passo il testimone. ».

« OOH TOH! A quanto pare il concorrente Iwasaki Yukio non ha avuto molto fortuna stavolta! » decretò MC, mentre i fan dell'amico di Takeshi e di Hotaru si fecero ancora più preoccupati di prima:« Che la sua sconfitta stia ormai diventando una certezza?! ».

« Oh NOO! » scossero il capo Rua e Ruka con aria delusa e timorosa.

« Solo un mostro Synchro in difesa e una carta coperta? Non sarà abbastanza per resistere ai mostri di Akito. » osservò Aki, più allarmata. Anche Hotaru faceva da preoccupata spettatrice alla scena, e con la conclusione del turno l'ansia sul suo viso si era fatta ancora più evidente, adesso.

« Tutto qui? » domandò il collaboratore di Void in pista quasi si aspettasse già un'azione di quel tipo da parte del rappresentate della squadra rivale. Poi continuò con tono duro ma ironico:« Sarebbe questo il meglio che ha da offrire la tua speranza, “eroe”? E meno male che avresti ribaltato la situazione, mostrandomi quanto “veri” siano i valori che segui e che ti donano la tua “forza collettiva”...e invece eccoti fallire come predetto e stavolta definitivamente. ».

« Invece posso assicurarti che ho una speranza in più su cui posso fare affidamento, ma se ti senti di vincere perché non provi a verificare se hai ragione, Akito? » gli disse in tutta risposta Yukio:« Io e il mio Deck ti stiamo aspettando. ».

« Vuoi continuare a combattere nonostante non hai potuto adempiere alle tue stesse parole? Allora vorrà dire che tra poco sperimenterai l'amara verità dietro quelle idiozie, perdendo questo duello. » pose una mano sul Deck:« È il mio turno, pesco! ».

Turno: 26

Yukio LP: 950
Carte mano: 0
Carte deck: 20

Akito LP: 2400
Carte mano: 2
Carte deck: 30

Dopo aver pescato e studiato la carta ottenuta, subito lo sguardo del complice di Void incrociò quello del possessore della Light Soul:« High Guardian, sarai anche così convinto di potercela fare...ma non credere che io non abbia già capito il tuo piano. Sei convinto di sopravvivere ai miei due mostri per mezzo di quella carta coperta, tuttavia ciò che tu non consideri è che anche io e il mio Team abbiamo studiato bene lo stile di combattimento della vostra squadra, e con il duello contro Sakamaki Kohira non solo ho potuto vedere in azione la tua Light Soul, ma ho appreso appieno anche le tue tattiche, il tuo modo di duellare...e questo ti rende ancora più prevedibile ai miei occhi.

« Di solito quando ti trovi in difficoltà tendi ad usare delle carte che evitano il danno o che richiamano più mostri, a condizione però di pagare dei Life Points. Tutta questa strategia è mossa a consolidare la tua difesa e al medesimo tempo per prepararti a quella successiva: effettuare evocazioni Synchro e passare al contrattacco...Le carte che utilizzi in questi momenti sono dunque alcune trappole, nello specifico una di esse è Salvezza Angelica (inventata), ma essendo certo di sopravvivere e non avendo i 1000 Life Points richiesti per attivarla sicuramente non è questo il suo caso. Pertanto le sole carte che possono esserti d'aiuto di conseguenza sono soltanto tre: la trappola Caduta delle Ali (inventata), la trappola Melodia Angelica (inventata) o, se sei stato MOLTO più fortunato, la trappola Discesa Immediata (inventata). »

Sia Yukio che Takeshi e Ryoko, questi ultimi dal punto di controllo della squadra Hope, rimasero in silenzio ad ascoltare con attenzione l'utilizzatore dei mostri “Psionico” per capire fino alla fine dove volesse giungere con quel filo del discorso.

In quel momento Akito alzò un dito, proseguendo con la sua congettura:« Con la prima trappola potrai scegliere un mostro "Angelico" che controlli, farlo tornare nel Deck ed evocare tanti mostri "Angelico" dal tuo cimitero la cui loro somma dei livelli sia uguale al mostro fatto tornare. » alzò anche un secondo dito:« Con la seconda trappola invece, se almeno uno o più mostri "Angelico" sono stati mandati al cimitero durante il turno e ad un costo di 800 Life Points, potrai evocare specialmente dal cimitero un mostro "Angelico". » sollevò inoltre un terzo dito:« E infine, con la terza e ultima trappola, puoi fermare un attacco diretto, ponendo fine alla Battle Phase ed evocare specialmente un mostro “Angelico” dal Deck...

« Con quest'ultima carta, Discesa Immediata, potresti in effetti salvarti per davvero, ma difficilmente puoi avere fortuna due volte di fila. » richiuse la mano e quindi la abbassò:« In ogni caso sono certo che sia una di queste tre carte che hai messo coperta, anche se per la motivazione che ho detto escluderei l'ultima trappola...ciononostante non mi farò alcun problema ad attaccarti ugualmente. » le sue iridi gialle si strinsero di più, risultando più maligno:« Allora? Vogliamo scoprirlo se ho indovinato, “eroe”? ». Il possessore della Light Soul non rispose, ma a quell'ultima frase si mise più in guardia.

« Il suo atteggiamento mi fa venire un nervoso... » protestò Takeshi, infastidito da quel che diceva Akito al suo amico. Era davvero meschino, non tanto il fatto che potesse conoscere in anticipo le mosse di Yukio, ma che dovesse denigrare quest'ultimo ad ogni occasione:« E' così orgogliosamente sicuro di sé... ».

« Non è una novità per me. E' sempre stato così, anche se devo ammettere che rispetto a tre anni fa è diventato ancora più borioso di quanto me lo ricordassi. » rispose semplicemente l'agente al servizio di Yaeger accanto a lui. Intanto Akito si accinse a riprendere il duello.

« Attivo la carta che ho appena pescato, la magia rapida Bombardamento Orbitale Psionico (inventato). » disse quest'ultimo, e subito l'ologramma della carta nominata si rivelò:« Posso attivare solo una carta con questo nome per turno, ma essa mi permette di selezionare fino a due carte scoperte sul terreno e distruggerle, inoltre bandisco mostri "Psionico" dal mio cimitero pari al numero dei bersagli scelti da questa carta. Per risolvere tale effetto io scelgo Sacra Guida Angelica sul tuo terreno e dal mio Nucleo Nero Monarca Psionico! ».

« EEEH?! » esclamarono sbalorditi Rua, Ruka, Aki e Yaeger, mentre un varco dimensionale si apriva dal cielo e da esso numerosi missili aerei discesero sui bersagli.

« Non ci credo! Sta per eliminare il suo stesso mostro? » batté le palpebre Kazama, guardando incredulo come gli altri suoi amici dalle varie postazioni il monarca “Psionico” Xyz in procinto di essere liquidato assieme al Synchro di Yukio.

« Attivo l'effetto di Nucleo Nero Monarca Psionico! » scattò Akito:« Se sta per essere distrutto da un effetto, posso invece staccare una sua Unità Sovrapposta. » una delle luci orbitanti intorno al Nucleo Nero svanì (Nucleo Nero Monarca Psionico Unità Sovrapposta: 2-1=1): come questo avvenne uno scudo d'energia azzurra brillante avvolse il medesimo Xyz. Il bombardamento dimensionale si riversò allora sia su Sacra Guida Angelica che su Nucleo Nero, ciononostante quest'ultimo, a differenza del Synchro Tuner, venne protetto dall'effetto distruttivo grazie alla barriera attivatasi poc'anzi.

« Acci...l'ha protetto. » cominciò ad imprecare Jack.

« Mi sa che dovevamo prevederlo. » commentò Yusei:« Un duellante come Akito non avrebbe mai fatto una mossa così rischiosa se non ci fosse stata una valida ragione. ».

« E ho la netta sensazione che quella valida ragione non si limitasse solo all'annientamento di Sacra Guida Angelica per privare Yukio della sua difesa. » disse la sua anche Sherry, già immaginandosi che la mossa di Akito era tutt'altro che conclusa a giudicare dall'effetto completo della magia da lui giocata.

« Benché abbia evitato la distruzione del mio mostro, dal momento che avevo bersagliato Nucleo Nero e Sacra Guida, posso continuare a risolvere l'effetto di Bombardamento Orbitale Psionico. » procedette intanto e come ipotizzato Akito, apprestandosi a mostrare due carte:« Bandisco pertanto due mostri "Psionico" dal mio cimitero come Truppe d'Élite Psioniche (inventate) e Nucleo Guerriero Psionico (inventato). In questo istante, però, si attiva l'effetto di Truppe d'Élite Psioniche: una volta per turno se questa carta viene bandita dall'effetto di una carta, in questo turno posso evocarla tramite evocazione speciale sul mio terreno. Tornate, Truppe d'Élite! » l'esercito composto dai cinque robot “Psionico” ricomparve sul lato del campo di Akito (LV/5; ATK/1700).

« Ha convocato ancora quel maledetto esercito! » esclamò con disappunto Takeshi. Ryoko e Hotaru si fecero invece più nervose. Con quell'altro mostro in gioco i problemi per il loro leader non potevano che aggravarsi, non tanto per l'incremento dei mostri di Akito, ma più per il suo effetto continuo non certo poco offensivo.

« Nuovamente in gioco si attiva il suo effetto continuo, così tutti i mostri "Psionico" che controllo guadagnano 300 punti di attacco per ogni mostro "Psionico" sul mio terreno. » continuò a spiegare il salvatore di Ran:« Stavolta sono tre i mostri "Psionico", quindi tutti loro guadagnano 900 punti di attacco (Nucleo Bianco Monarca Psionico ATK: 2800+900= 3700; Nucleo Nero Monarca Psionico ATK: 2800+900=3700; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 1700+900=2600). Non che questo potenziamento cambi molto, perché tanto hai perso lo stesso. » a quel punto declamò:« Battle Phase! Attacca direttamente l'High Guardian e concludi il duello, Nucleo Nero Monarca Psionico! Psionic Black Cannon! » il monarca Xyz rispose alla dichiarazione d'attacco, incominciando a sovraccaricare il nucleo incastonato nel suo petto per poter colpire una seconda volta il pilota del Team Hope.

« Svelo la seconda copia della trappola Melodia Angelica! » scoprì la carta posizionata il pilota del Team Hope in pista, carta rivelatasi essere la medesima trappola usata nel round precedente contro Ran:« Se durante questo turno sono stati mandati al cimitero uno o più mostri "Angelico", pagando un costo di 800 Life Points posso evocare specialmente dal cimitero un mostro "Angelico" a patto però che durante il turno della sua attivazione non evochi mostri diversi da quelli “Angelico”! ».

« Aveva dunque veramente coperta una di quelle tre trappole. » appurò Ran, la quale aveva ascoltato anch'ella il discorso precedente del suo collega.

« Che difesa prevedibile... » verificò l'autenticità delle sue congetture con fare critico il liberatore di Mephixum.

« Sarà anche prevedibile, ma intanto l'ho attivata e comunque sia è pur sempre una difesa in più. » affermò Yukio, convinto:« Purtroppo però, dato i miei pochi Life Points, non potrò ricorrere all'altro effetto aggiuntivo di Melodia Angelica, attivabile solamente se i miei Life Points sono inferiori ai tuoi e pagando oltretutto un costo di 500 Life Points per il numero di mostri "Angelico" da evocare specialmente direttamente dal cimitero...malgrado questo mi accontenterò comunque. Quindi pago solo 800 Life Points (Yukio LP: 950-800=150) per far tornare dal cimitero Sacra Guida Angelica in difesa. » di nuovo il Synchro Tuner eliminato precedentemente tornò in gioco (LV/6; DEF/2600).

« Hai richiamato Sacra Guida, eh? » domandò l'opponente, lanciando uno sguardo severo all'”Angelico” schieratosi già a difesa del suo proprietario. A quel punto aggiunse:« Suppongo contassi di proteggerti dai due attacchi dei miei monarchi, difendendoti una volta con Sacra Guida e poi richiamando un “Angelico” a caso dal cimitero per bloccare la seconda offensiva...Sfortunatamente per te però, indipendentemente che io sia riuscito a chiamare più mostri in gioco come Truppe, grazie a Bombardamento Psionico ti ho privato comunque della difesa iniziale, per cui potrai solo difenderti dall'attacco che tra non molto riceverai da Nucleo Nero Monarca...dopodiché la tua sconfitta sarà segnata. ».

« Hai capito le mie intenzioni...però hai solo indovinato a metà. » ammise il possessore della Light Soul, attirando con quella sua ultima frase l'attenzione di Akito:« Come hai detto tu era mia intenzione difendermi sia con Sacra Guida che con la trappola Melodia Angelica, ma con quest'ultima carta avevo in mente di richiamare unicamente e solo Sacra Guida per attivare il suo potere speciale. Con la sua evocazione speciale, mi è possibile pescare infatti una carta. ».

« Ah...Miravi a pescare ancora? » domandò quest'ultimo, indifferente:« Mi chiedo a cosa possa servirti pescare in un momento del genere, visto che è il mio turno e la carta ottenuta non sarebbe giocabile essendo nella tua mano...Ma conoscendo voi “buoni” scommetto che confidi un'altra volta nel tuo Deck, sperando inutilmente che ti faccia pescare una qualche carta in particolare che sai tu e che magari è possibile attivare anche dalla mano durante il mio turno, giusto? Un tentativo disperato quanto fantasioso...hai idea di che razza di fortuna dovresti avere per ottenere una carta su quanto, venti carte del tuo mazzo? Renditi conto che un caso simile è impossibile. ».

« Niente è impossibile finché combatterò nel modo che rintengo più giusto. » si oppose in tutta risposta lui, contrario al punto di vista dell'altro leader:« E poi non si tratta di fortuna, ma di riporre la mia speranza e fiducia nel mio Deck! ».

« Sempre la solita solfa. » commentò Akito stavolta un po' più infastidito da quella dichiarazione:« In ogni caso accomodati pure e pesca... sarà l'ultima volta che potrai farlo. ».

“Su questo potrebbe aver ragione, ed è così convinto del mio fallimento... ma io so per certo che posso ottenere invece quella carta.” ponderò l'amico d'infanzia di Hotaru, mettendo un'altra volta una mano sul proprio Deck. Quindi chiuse gli occhi e pensò ancora:”Io voglio riuscire a sconfiggere Akito per poter fermare Void e il suo Genesis Project. Salvare tutti quanti...e soprattutto fare giustizia per tutti coloro che sono rimasti vittime di Void e dei suoi uomini...come loro...” cinque figure dapprima simili a delle ombre, via via più chiare, apparvero per un attimo nella sua mente: tra queste sagome vi era quella di Raito, il fratello di Hotaru, e quelle delle due ragazze apparse nel ricordo di Hotaru durante il party al Poppo Time per l'ammissione del Team 5D's al torneo che in quell'occasione stavano assistendo proprio ad un incontro del fratello della ragazza dai capelli corvino a caschetto alla Star Duel Academy (Nota: vedi Capitolo 29). Per finire, tra le ultime figure restanti nel ricordo di Yukio, vi erano quelle di due signori di mezza età vestiti elegantemente, rispettivamente un uomo dai capelli rossi scuri corti e appuntiti pettinati all'insù e con gli occhi verdi smeraldo chiari tendenti al grigio e una donna dagli occhi lilla, dalla pelle chiara, di corporatura snella e dai lunghi capelli castano scuro ondulati che le scendevano fino alla parte superiore della schiena.

L'immagine richiamata dai suoi ricordi era quella dei componenti della sua famiglia adottiva assieme a Raito, e fu quel ricordo nostalgico a far meditare ancora l'High Guardian con uno sguardo adesso più risoluto:”E' anche per questo che sto andando avanti...è anche per loro che devo lottare...” abbassò un momento le palpebre:”Accogli quindi le mie suppliche, mio Deck, e rispondi un'altra volta ancora, facendomi ottenere quella carta...la mia speranza!” immediatamente, guidato da quei pensieri privi di incertezza, riaprì gli occhi azzurri e decretò:« Forza! » e in contemporanea tirò fuori la carta in cima al proprio Deck, annunciando:« PESCOOO (Deck Yukio: 20-1=19; Carte Mano Yukio: 0+1=1)! ».

Al compiersi di quell'azione, Yukio rimase un attimo immobile, mentre il resto dei presenti, in modo particolare i suoi amici, guardarono in silenzio e in palpitante attesa la carta pescata dall'High Guardian. Quest'ultimo, lentamente e dopo qualche attimo, finalmente girò verso di sé la carta pescata, in modo che potesse vederla.

« Adesso che hai ottenuto la carta che hai tanto voluto pescare ti saluto dicendoti questo: i miracoli non esistono, mentre i valori a cui ti appelli tanto ti hanno abbandonato da un pezzo. » si fece risentire con il suo fare distaccato Akito al suo nemico, il quale tornò a guardarlo senza rispondere:« Quindi ora perdi con la consapevolezza di essere stato ingannato da quelle stupidità. » dunque dichiarò:« Battle! Nucleo Nero Monarca Psionico, completa il tuo attacco rispedendo al cimitero Sacra Guida Angelica! » dal nucleo azzurro-nero del mostro cibernetico venne sparato un raggio dagli stessi colori che investì e distrusse con successo il mostro Synchro Tuner in difesa.

« L'ultima difesa di Iwasaki Yukio è caduta! » annunciò MC mentre gli spettatori dalla parte del Team Hope rimasero impietriti nel vedere quell'ultimo scenario:« A questo punto credo che la sua sconfitta sia prossima! ».

« YUKIO-KUN PERDERA'! » fecero eco le ammiratrici, terrorizzate all'idea che il loro favorito perdesse.

« È finita! » declamò il ragazzo dagli occhi color topazio con un lampo di trionfo. Alzò una mano e puntò Yukio:« Attaccalo direttamente, Nucleo Bianco Monarca Psionico! Psionic White Cannon! » anche il monarca Synchro prese a far brillare il proprio nucleo, facendo successivamente scaturire un raggio azzurro-bianco distruttivo che eruppe verso l'utilizzatore della Light Soul.

« Sei tu che continui a sbagliare, Akito! » esordì inaspettatamente Yukio mentre il colpo d'energia si apprestava a raggiungerlo:« I miracoli esistono...e i miei valori non mi hanno abbandonato e ora lo vedrai con la carta che aspettavo! » mostrò a quel punto l'unica carta nella propria mano che aveva ottenuto tramite Sacra Guida:« Attivo dalla mano l'effetto di Kuriboh Luce Angelica (inventato)! ».

« COSA?! » disse Akito, rimanendo di sasso.

« Ha detto... » fecero eco Ran, Mizoguchi e Jack.

« ...Kuriboh?! » completò Sherry, stupita come tanti altri.

Dinanzi a Yukio apparve un esserino simile ad una buffa palla ricoperta di pelo bianco dotato di due paia di zampette dorate che sbucavano da sopra e sotto quel suo corpicino globiforme, e dalla cui schiena erano attaccate due piccole ali angeliche. Poco sotto il centro del suo corpo rotondo, tra le sue zampette anteriori, vi era contrassegnato il simbolo dell'Archetipo “Angelico”, e per concludere, due grandi occhioni celesti docili si sollevarono in quel momento in mezzo a quel pelo dai colori candidi, esordendo con un suono distinto e caratteristico:« Kuri-kuri-Kuriii! ».

« Anche Yukio-san possiede un mostro “Kuriboh”? » rimase molto sorpresa e quanto Aki e Rua da quella visione persino Ruka. Al fianco di quest'ultima si manifestò la figura eterea di Kuribon, il “Kuriboh” contenuto nel Deck della sorella di Rua nonché anche Spirito dei Duelli suo amico, apparendo sopreso come la giovane Signer.

« Per quanto tu e la tua squadra abbiate studiato come Kohira le strategie del mio Deck o di quelle dei miei amici, non potevate essere certo a conoscenza di questa mia aggiunta recente. » continuò a parlare al suo opponente Yukio, accingendosi poi a spiegare:« Durante il turno del mio avversario, se sto per subire un danno da combattimento, mandando Kuriboh Luce Angelica dalla mia mano o dal terreno al cimitero posso negarlo. Mando perciò al cimitero Kuriboh Luce Angelica (Carte Mano Yukio: 1-1=0) cosi da rendere nullo l'attacco diretto! » si girò verso la creaturina in questione:« Proteggimi con il tuo potere, Kuriboh Luce Angelica! ».

Con quella richiesta, il Kuriboh dell'archetipo “Angelico” si voltò in parte nella direzione del suo proprietario, ricambiando il suo sguardo e annuendo:« Kuri-kuri! ». In seguito, si spinse con le sue piccole ali piumate davanti all'attacco emesso dal cannone del Nucleo Bianco Monarca Psionico, e una volta raggiunto venne investito da esso, ma nonostante ciò il piccolo esserino, per quanto debole e molto piccolo, sembrava riuscire a trattenerlo. Poi, mentre bloccava quell'attacco, il Kuriboh Luce chiuse gli occhi ed esclamò:« KURII! » e così facendo subito brillò di luce celestiale...finché sia lui che il colpo di cannone bianco si annullarono all'istante, disperdendo i resti dei loro ologrammi nell'aria in una polvere di luce rasserenante.

« Signore e signori...pensavamo che il nostro rappresentante del Team Hope fosse davvero spacciato, e invece è riuscito a resistere SPLENDIDAMENTE a tutte le offensive, uscendone completamente illeso! » irruppe allora il conduttore con la sua voce altisonante, portando gli ammiratori di Yukio a rispondere con un boato assordante d'assenso e di esultanze che si diffusero per tutta l'Arena Kaiba:« E se ci è riuscito è grazie ad un mostro adorabile quanto STORICO! Abbiamo avuto modo non solo di vedere la controparte “Angelica” di Ragazza Maga Nera del noto Muto Yugi già vista nel duello di ieri, ma oggi abbiamo avuto anche l'onore di assistere ad un'altra vecchia gloria! L'apparizione di un “Kuriboh”, ma in versione “Angelica”! Che dire, mio pubblico? Una contromossa sorprendente davvero imprevedibile, ma soprattutto dettata completamente da una vera “pescata del destino”! ».

« Sono pienamente d'accordo! Quel Kuriboh è davvero fortissimo! Ha salvato Yukio-onichan! » disse pieno di contentezza Rua mentre gli altri suoi amici guardavano la scena sollevati che il pilota del Team Hope si fosse sottratto al pericolo:« E il modo in cui ha pescato quel Kuriboh poi...è stato magnifico! ».

« Tsk! Che sciocchezze... » fece intanto con irritazione Akito sul Circuito, parlando all'opponente:« Per quanto tu possa escogitare degli stratagemmi per difenderti, nessuno di questi potrà salvarti veramente...io ho ancora a disposizione un mostro, e sarà sufficiente questo a sconfiggerti, High Guardian. Colpitelo, Truppe d'Élite Psioniche! Direct Attack! » l'esercito “Psionico” sollevò i blaster, puntandoli contro Yukio.

« Non lo sarà, perché come ti ho detto la speranza è l'ultima a morire. » si oppose l'utilizzatore dei mostri “Angelico”, sollevando un braccio:« Ricorro dal cimitero al secondo effetto di Kuriboh Luce Angelica! ».

« Come?! » fece più irato lui, vedendo riapparire sul lato del campo nemico l'ologramma della carta Kuriboh dei mostri “Angelico”.

« Esattamente. » confermò lui:« Una volta sola per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore e se i miei Life Points sono inferiori a quelli del mio avversario di 1200 punti o più, posso bandire un altro mostro "Angelico" dal mio cimitero, purché non contenta la parola "Spirito" nel nome, e aggiungere Kuriboh Luce Angelica dal cimitero alla mia mano. Bandisco una copia di Arciere Angelico (inventato) per recuperarlo (Carte Mano Yukio: 0+1=1)... » prese la carta in questione dall'apposita sezione:« ...e, dopo averlo aggiunto, ricorro un'altra volta al suo primo effetto! Così, lo mando nuovamente al cimitero dalla mano e annullo il danno da combattimento (Carte Mano Yukio: 1-1=0)! Aiutami ancora una volta, Kuriboh Luce Angelica! » in quel frangente l'esercito “Psionico” aprì il fuoco, sparando una vera e propria raffica di proiettili laser contro il leader del Team Hope. Il Kuriboh Luce si materializzò però ancora e stavolta davanti ai proiettili dei blaster, facendo da scudo a Yukio e prendendo al suo posto un'altra volta su di sé il colpo fatale.

« Kuri-kuri! » esclamò l'ologramma del Kuriboh Luce Angelica. Nonostante fosse stato colpito, il Kuriboh Luce Angelica non parve risentire del colpo, diversamente lo assimilò a sé fino a spegnerlo del tutto come aveva già fatto in precedenza, dissolvendosi subito dopo in una grande quantità di frammenti, lieto di aver aver vanificato un'altra volta l'offensiva nemica ed essere stato d'aiuto a Yukio.

« Non una o due, ma Iwasaki Yukio si protegge con successo per ben TRE VOLTE di seguito dai colpi inarrestabili di Kaburagi Akito! » esclamò il cronista:« Davvero eccezionale! E' proprio degno di rappresentare la squadra Hope, non siete d'accordo anche voi, mio pubblico? ». In risposta gli spettatori rinnovarono le loro esultanze e applausi, a cui si unirono a modo loro anche i medesimi amici dell'utilizzatore dei mostri “Angelico”.

« Questo è lo Yukio che conosco. » sorrise Takeshi:« Per quanto sia dura o impossibile la situazione, resisterà e combatterà fino alla fine senza farsi condizionare dalle parole di idioti come Akito o Kohira. ».

« E' stata davvero una difesa inaspettata quanto d'effetto. » seguitò con ammirazione Ryoko, presa dalla battaglia sebbene i loro avversari restassero comunque dei criminali. In quell'istante Yukio, dopo aver concluso un giro di pista assieme all'opponente, tirò un respiro di sollievo e sorrise.

« Grazie di cuore per avermi risposto, mio Deck... » abbassò nello stesso momento quest'ultimo lo sguardo sul proprio Deck inserito nel Duel Disk, grato. Poi aggiunse:« ...e grazie anche a te, Kuriboh. Mi hai salvato. » subito la sagoma evanescente di Kuriboh Luce Angelica gli apparve vicino, visibile soltanto ai suoi occhi.

« Kuri-Kuri! » fece la creaturina, contenta.

L'High Guardian socchiuse gli occhi e sorrise di più sempre in segno di pura riconoscenza. Subito dopo tornò con lo sguardo determinato ad Akito, imitato dall'immagine spettrale di Kuriboh Luce Angelica:« Spero che quest'ultima contromossa ti abbia fatto capire che i miei ideali non sono poi così effimeri, ma al contrario sono più veritieri della singola forza. » nel mentre di quelle spiegazioni si toccò il cuore con una mano chiusa:« Questo è il modo di combattere del Team Hope, Akito. Questo è il vero potenziale dei legami e della speranza...la risposta mia e delle mie fedeli carte! Il potere della vera forza nata dal cuore! » poi guardò ancora il Kuriboh “Angelico”, domandandogli con un rinnovato sorriso:« Non ho ragione, Kuriboh? ».

« Kuri-Kuri! » annuì energicamente e più volte in segno di intesa lui.

« Che trucchetto davvero ridicolo... » si fece risentire a quel punto il collaboratore di Void, costringendo il pilota del Team Hope a concentrarsi su di lui.

« Kuri? » fece Kuriboh Luce, volgendo anch'egli lo sguardo come il suo proprietario verso l'avversario di quest'ultimo.

« “Vero potere dei legami e della speranza”? “Vera forza”? » ripeté Akito, scrutando ora con più ostilità il possessore della Light Soul:« Esattamente dove lo vedi tutto questo potere e quella speranza? » indicò la figura etera del Kuriboh “Angelico” che a quanto pare era in grado di vedere perfettamente:« In quella stupida palla di pelo che hai pescato alla cieca? ».

« KURIIIIII! » si arrabbiò la piccola creatura, rizzando i peli che ricoprivano il suo corpo rotondo.

« Non l'ho pescato alla cieca, ho semplicemente creduto nel mio Deck. » rispose all'ex-membro dell'Arcadia Movement Yukio, convinto.

« E il punto è proprio questo, High Guardian: credendo o affidandoti a simili cose alla fine non hai dimostrato proprio un bel nulla di quanto hai detto, così come non hai cambiato niente né hai ribaltato la tua situazione sul terreno. » obiettò lui:« Tutti questi sforzi per cosa? Sei di nuovo al punto di partenza: pochi Life Points, nessuna carta in gioco, zero carte in mano...l'unica cosa diversa è che adesso hai a tua disposizione le abilità speciali di quel Kuriboh...ma anche se provvisto di quella difesa, quanto pensi durerà? Un altro turno forse?

« In ogni caso lo scopriremo presto. Immagino che anche uno come te sia consapevole che al mio prossimo turno potrò ripetere la serie di attacchi di prima, e se il numero dei miei mostri crescerà per te sarà molto più difficile bloccarli tutti...anche se molto dipende anche se nel tuo turno di adesso pescherai un mostro o un'altra difesa sufficientemente forte in maniera tale da combinarla al duplice potere protettivo di Kuriboh Luce Angelica...ma non credo che ci riuscirai ad ottenere un'altra carta difensiva anche stavolta. »

« Tu...sembri sapere sempre tutto, eh? »

« Mmh? »

« Pensi di aver appreso molto sul mio conto e sul mio stile di duellare o quello dei miei amici, semplicemente osservandoci...ma ciò che continui a non comprendere è che non importa in che circostanza mi trovo...non importa se tutte le possibilità sembrano essere contro di me, io...non mi arrenderò! Salverò tutti quanti e fermerò Void come io e i miei amici ci siamo prefissati di fare, dando vita al Team Hope! E lo faremo per la promessa che abbiamo fatto a noi stessi, alle persone di questo mondo...alla mia famiglia e a Raito! » le parole del possessore della Light Soul avevano fatto riaffiorare in lui ancora l'immagine del fratello defunto di Hotaru e della sua famiglia adottiva, e non solo. Ricordava tutto... Ricordava anche il volto mascherato di Void coperto dal capuccio nero del suo mantello, l'artefice, assieme ai suoi quattro soldati speciali, degli eventi che stavano vivendo...e della scomparsa delle persone a lui più care.

Dopo un istante, il viso di Yukio contratto dalla rabbia per quella grande perdita si fece determinato come mai lo era stato prima nonostante quei ricordi:« Manterrò questa promessa, combattendo con gli ideali in cui credo e che mi sono stati insegnati dalla mia famiglia! E' per questo che io non posso perdere, né getterò la spugna! Non con persone come te e Void che puntate alle vostre ambizioni a discapito della vita degli altri esseri viventi, facendovi guidare dall'odio! » agitò un braccio, ancora più deciso:« Ti sconfiggerò, non importa come, ma ti sconfiggerò, e fermerò il Genesis Project! Costi quel che costi! ». La forma incorporea di Kuriboh Luce Angelica annuì diverse volte, emettendo il suo “Kuri-Kuri”, come a sostenere la risolutezza di Yukio prima di svanire di nuovo. Akito sembrò rimanere in silenzio a guardare il suo interlocutore per un numero imprecisato di secondi, restando comunque impassibile alle parole appena ascoltate.

« Un discorso quasi toccante... » disse infine lui:« ...se non fosse per il fatto che invece che reagire con tutto il proprio arsenale come dovresti fare, preferisci salvarti per un soffio ai miei attacchi, esaurendo tra le altre cose ogni volta le tue risorse e ripartendo da zero. Hmph! Sembri proprio non voler capire che con il modo tuo di ragionare non andrai molto lontano. Ciò che otterrai sarà soltanto subire una sconfitta schiacciante che non potrai in alcun modo evitare...così come non potrete evitare né tu né i Signer la concretizzazione del Genesis Project, un progetto che favorirai anche tu grazie al poteziale che hai destato. ».

« La sola idea che io stesso o il mio potere possiamo far parte di questo vostro piano se dovessi perdere...mi inorridisce davvero molto... » proferì con aria disgustata Yukio, ma che sapeva anche di una celata quanto repressa rabbia per l'operato del nemico e dei suoi alleati che in alcun modo tollerava:« Eppure non faccio che domandarmi in che modo folle ci sfruttereste o come impiegherete le energie vitali che avete rubato, così come attuerete questo progetto a dir poco disumano...Però più di tutto mi chiedo con che coraggio abbiate non solo tolto di mezzo delle persone per ottenere forzatamente quell'energia, ma come non vi sentiate in colpa con voi stessi per ciò che state architettando. Non provate un minimo di vergogna per aver privato e messo in pericolo la vita della gente di questo mondo? ».

« E cosa vuoi che ce ne importi di loro? » si limitò a rispondergli il ragazzo dagli occhi color topazio:« Questo mondo è sbagliato, di conseguenza anche tutti coloro che lo abitano e diversi dai miei simili lo sono...Perciò sono tranquillamente sacrificabili assieme a questo mondo, così come sono sacrificabili anche tutti coloro che si batteranno per proteggere quella gente e ostacolare il Genesis Project...esattamente gli “eroi” come te e il Team 5D's, o come vi illudete di essere. ».

« Maledetto... » corrugò la fronte il corridore del Team Hope.

« In ogni caso riguardo al come verranno impiegate le energie vitali, il tuo potere o semplicemente l'avere delle informazioni su Void, sono tutte delle curiosità che potresti tranquillamente soddisfare, ma solamente se mi sconfiggerai come ti sei dopotutto prefissato di fare all'inizio di questo duello...sebbene però, guardando la situazione sul tuo terreno, vedo assai improbabile che tu vinca. »

« Questo lo dici tu. » obiettò lui con convinzione:« Anche se le tue mosse sono veramente temibili, non mi ritirerò fino a quando avrò anche solo un Life Points. L'ho detto e dimostrato durante il duello contro Kohira, pertanto...lo proverò nuovamente anche contro di te, lottando fino alla fine! ».

« Perciò ti aspetti di riuscire a cavartela ancora lasciando le tue sorti al caso come poco fa? » lo guardò il liberatore di Mephixum, estremamente dubbioso:« Indubbiamente riconosco che hai avuto una fortuna sfacciata finora, ma come ho detto prima non l'avrai per sempre. Se affermi di combattere per questo mondo e per mantenere quella tua promessa...se vuoi sconfiggermi per avere delle risposte su Void o sul nostro progetto, allora impegnati. » e così dicendo mosse la mano in segno di sfida:« Mostrami tutto quello che hai a disposizione, e se lo farai, inizierò forse a fare sul serio contro te, e magari, seppur sia davvero minima, potresti avere una possibilità di battermi...ma finché continuerai a combattere con queste tue convinzioni...beh non avrai nemmeno questa chance. Comunque sia termino qui il turno. ».


Nel frattempo, all'Arcadia Colony...

« Magari non ti sbagliavi sul fatto che questo duello potesse essere interessante, ma a quanto pare il piano che avevi in mente, quel “consiglio” che avevi dato ad Akito, non sarà tanto facile da attuare come sostenevi. » disse dinanzi agli eventi all'Arena Kaiba e con tono irrisorio Mephixum. Il suo sorriso quindi si allargò, maligno e per qualche ragione stranamente divertito:« Che peccato...Mhmhmh... ».

« Mmh... » fece riflessivo Void, senza scambiare con l'entità oscura alcuno sguardo, ma fissando da dietro la sua maschera l'immagine di Akito proiettata sul grande monitor. Mentre l'uomo cercato dal Team Hope sembrava immerso in delle proprie meditazioni, il cronista MC diffuse la sua voce per mezzo del suo microfono, cercando di creare più tensione e intrattenere nel contempo il pubblico.

« La Battle Phase del turno appena conclusosi è stata davvero mozzafiato, signore e signori... una battaglia davvero estenuante per Iwasaki Yukio, ma alla fine è riuscito a resistere alle pesanti offensive di Kaburagi Akito, arrivando al turno successivo grazie alle sue imprevedibili difese! » annunciò:« Queste prime fasi dell'ultima sfida del primo round della semifinale sono state molto accese per i due sfidanti-leader, tuttavia tra questi ultimi resta comunque Kaburagi in vantaggio, sia a livello di punteggio che di mostri in gioco! Pertanto le domande da porsi in questo momento mio pubblico sono: saranno sufficienti le difese di Iwasaki Yukio per opporsi ai due possenti Monarchi “Psionico” di Kaburagi Akito e al Deck di quest'ultimo? Il rappresentante del Team Hope riuscirà a sopravvivere? Oppure verrà sopraffatto? Lascerò a voi il compito di scoprirlo! ». Il pubblico esultò in tutta risposta, ansiosi di scoprire come sarebbe potuto andare avanti il duello, e che altri colpi di scena ci sarebbero stati. Gli amici di Yukio invece, contrariamente dagli spettatori che erano inconsapevoli delle possibili conseguenze in base al finale del duello, tacevano aspettando il compiersi degli eventi dai loro posti.

« Per quanto mi costi ammetterlo, il cronista non ha torto: una difesa temporanea non è una strategia che dura a lungo contro un duellante come Akito. » disse Aki, basandosi su quanto aveva assistito dai precedenti duelli disputati dal ragazzo dai capelli cremisi:« In ogni caso speriamo che Yukio trovi alla svelta una soluzione per reagire. ».

« Mmh... » annuirono lentamente i due gemelli lì con la rossa e con Hotaru, anche loro tesi.

“Tutti loro hanno ragione...la situazione non ti è certo favorevole, Yukio, però io so che puoi farcela...” pensò nonostante tutto e con fiducia la ragazza dai capelli corvini a caschetto, osservando il suo amico d'infanzia sul Circuito. Poi attenzionò meglio lo sguardo di quest'ultimo sul monitor dello stadio, sebbene il suo volto fosse in parte nascosto dal casco da D-Wheel:“E dal tuo sguardo determinato so che anche tu sei convinto di questo. Perciò forza, Yukio...non mollare e trova un modo per contrattaccare.”.

« A me...la mossa! » riprese in simultanea il pilota del Team Hope in pista, accingendosi a pescare:« Pesco! ».

Turno: 27

Yukio LP: 150
Carte mano: 1
Carte deck: 18

Akito LP: 2400
Carte mano: 1
Carte deck: 30

« Visto che siamo all'inizio della Main Phase 1, posso attivare la carta magia Aiuto Grazioso (inventato). Una volta per turno, se il mio avversario possiede due o più mostri evocati dall'Extra Deck in più di me e se siamo di fatto all'inizio della mia Main Phase 1, mi è consentito pescare due carte...e visto che io non ho mostri mentre tu hai i tuoi due monarchi “Psionico” evocati dall'Extra-Deck pesco subito queste nuove carte (Deck Yukio: 18-2=16; Carte Mano Yukio: 0+2=2). » prese le due carte Yukio sfoggiò un sorriso soddisfatto:« Bene! Ho letteralmente ricevuto un grande aiuto con quella magia. » girò adesso una delle due carte pescate verso l'opponente, mostrandogliela:« Tra le due carte ho pescato Anfora Angelica (inventato), una magia che attivo subito. Con questa carta pesco due carte, poi, come immagino saprai già, se tra le carte pescate ottengo un mostro "Angelico" posso scartare una delle mie carte in mano e pescare ancora una volta. Quindi ottengo due nuove carte. » sempre guidato dalla propria fermezza estrasse dal Deck (Deck Yukio: 16-2=14; Carte Mano Yukio 1+2=3):« Ho pescato dei mostri "Angelico", pertanto scarto Araldo del Drago Angelico (inventato) dalla mano (Carte Mano Yukio: 3-1=2) per pescare ancora (Deck Yukio: 14-1=13; Carte Mano Yukio: 2+1=3)! ».

“Ha scartato Araldo del Drago Angelico...” meditò Yusei, riconoscendo la carta giocata contro Kohira:”Se lo bandisce dal cimitero durante il turno di un qualsiasi giocatore, per il resto del turno in cui ricorre al suo effetto nessun mostro "Angelico" di tipo Drago che controlla potrà venir eliminato in battaglia e questi divengono inoltre immuni agli effetti di carte dell'avversario. Oltretutto, sempre grazie all'abilità di Araldo, la prima volta che Yukio sta per subire un danno pari o maggiore dei suoi Life Points correnti, questo verrà annullato...Se tale effetto però ha più efficacia in presenza di un mostro "Angelico" di tipo Drago, può voler dire...” si concentrò allora sulla figura riflessa sullo schermo dell'High Guardian:”...che Yukio stia escogitando un modo per far tornare in campo Drago Angelo della Speranza.”.

« Posiziono due carte coperte, metto un mostro coperto e per finire attivo l'effetto di Kuriboh Luce Angelica dal cimitero. » andò avanti con il suo turno quest'ultimo:« Bandisco nuovamente un altro mostro "Angelico" non-"Spirito", come Guardia Scelta Angelica (inventato), per aggiungere Kuriboh Luce Angelica un'altra volta alla mano (Carte Mano Yukio: 0+1=1). Con questo concludo il mio turno. ».

« Ecco che di nuovo ripeti lo stesso copione: non fai altro che pescare e barricarti, e pescare e barricarti ancora... » notò sempre più critico Akito, il quale stava dando maggiori segni di nervosismo dai suoi tentativi disperati di opposizione:« Io questo, esattamente come il tuo gesto fortuito e azzardato di prima di pescare quel Kuriboh, continuo a vederlo più come un tentativo disperato di rimandare l'inevitabile piuttosto che “aggrapparti alla speranza che è l'ultima a morire” o a quei “legami”. ».

« Se pensi di scoraggiarmi o farmi abbandonare il duello ancora con discorsi come questi rinunciaci, Akito. » ribadì l'amico d'infanzia di Hotaru, sostenendo tranquillamente l'espressione gelida dell'avversario:« Io ti ho detto...che non getterò la spugna! Mai! E continuerò a battermi seguendo ciò in cui credo! ».

« Hmph! Sei davvero uno sciocco...allora continua pure a illuderti finché vuoi. Per quanto ci provi, se combatterai in questo modo patetico e miserabile non riuscirai a salvare nessuno, questo è un dato di fatto. ». Come all'inizio del turno precedente l'utilizzatore dei mostri “Angelico” non gli rispose, ciononostante il ragazzo dai capelli cremisi si accorse però che, a discapito della situazione, l'espressione del suo nemico ostentava un'aria invece calma e per nulla ferita o intidimidita da quelle nuove dure parole, apparendo piuttosto deciso a credere invece nella propria determinazione, già evidente dalle sue stesse parole.

Nel constatare la risolutezza incrollabile del nemico, Akito prese a dire con aria pensosa:“Tsk! Sembra che sarà più dura del previsto pressare il suo spirito combattivo come suggerito da Void....” durante quelle meditazioni all'improvviso gli tornò in mente un discorso avvenuto la mattina stessa tra lui, Mephixum e gli altri membri del suo Team con Void all'Arcadia Colony...



« L'High Guardian? ». Fu questa la domanda che pose Akito a Void in uno dei corridoi illuminati in parte dalla luce emessa da alcune delle apparecchiature altamente sofisticate che lo percorrevano nella vera sede degli Psychic Duelist.

« Sì. Lui è un elemento di vitale importanza per il nostro obiettivo, sarà la nostra arma vincente per concretizzare il Genesis Project. » lo informò Void:« Tuttavia come ti dissi ieri il potere che ci occorre in lui non è ancora del tutto emerso...ma esiste un modo che accelererebbe di molto il suo risveglio. ».

« “Che accelererebbe di molto il suo risveglio”? » ripeté non credendo alle proprie orecchie Mephixum, sbottando con la seguente frase:« Dii un po', sei forse impazzito, umano? Come potrebbe aiutarci favorire il potere del nemico derivato da quello della mia nemesi per giunta prima di confrontarci con i Signer? Una mossa simile potrebbe rendere quell'umano di nome Yukio una minaccia ancora più grande per i nostri interessi, oltre che a costarci caro. ».

« Devo convenire con Mephixum: una tale azione potrebbe danneggiarci. » appoggiò quest'ultimo il leader del Team Dark Rising.

« Se ci limitassimo a combattere l'High Guardian motivato dai suoi ideali, può darsi...ma è per questo che voglio provare una tattica interessante che non ci danneggi, ma che ci aiuti piuttosto a far crescere il suo potere. » replicò il mascherato:« E questa tattica consiste nello sfruttare le emozioni dell'High Guardian. ».

« Sfruttare le sue emozioni? » chiese l'ex-membro dell'Arcadia Movement, celando dietro la sua abituale compostezza il proprio stupore a quell'ultima risposta, stupore ben condiviso dalla silenziosa Ran che si trovava accanto all'Omega oramai riprogrammato. Mephixum diversamente dai tre membri della squadra si fece più attento.

« Le emozioni influenzano fortemente l'essere umano in ogni istante della sua vita, determinandone la personalità, le esperienze e anche i propri desideri, e tutte queste a loro volta influenzano quelle stesse emozioni. » prese a spiegare l'uomo cercato dal Team Hope:« Si potrebbe benissimo dire che sono le emozioni a connettere l'essere umano ai suoi simili...Talvolta però possono rappresentare anche la stessa debolezza degli umani. » si girò verso l'Immortale Terrestre, rivolgendosi a lui:« Su questo immagino che tu non abbia nulla da ridire. ».

« Certo che no. » risposte quest'ultimo con tranquillità:« E' anche per questo che considero voi umani delle creature patetiche quanto divertenti e manipolabili, perché siete anche contraddittori oltre che illuse. ».

« In un certo senso è così: l'essere umano è pieno di contraddizioni, e questo perché per quanto forte e motivato dai propri sogni, emotivamente è sempre instabile. » continuò il collaboratore di Akito:« Basta il minimo elemento o un evento talmente sconvolgente per destabilizzare i sentimenti di un individuo o per cambiarlo radicalmente...L'amore e l'amicizia, ad esempio, possono tramutarsi con estrema facilità in odio e rabbia...Tale cambiamento è poi molto più evidente, quanto frequente, nel caso degli esseri dotati di abilità speciali come gli Psychic Duelist, Purifier Duelist e gli High Guardian, i cui poteri sono dipesi e si comportano a seconda del loro stato d'animo. Uno stato d'animo calmo e contenuto garantirà la gestione delle proprie abilità, diversamente, se esso sarà scosso dalla rabbia o dalla frustrazione, quei poteri andranno fuori controllo assieme alla medesima persona che li detiene.

« La Light Soul di Yukio non è esonerata da questo meccanismo emotivo: si tratta di fatto di un potere benevolo che può essere controllato solamente se lo stato d'animo del suo portatore è alimentato dai pensieri positivi di quest'ultimo, come la giustizia, la speranza...e altre cose legate agli ideali degli “eroi”. Avere quindi questi pensieri con sé garantisce all'High Guardian la totale gestione della Light Soul. Tuttavia, benché la Light Soul sia un'abilità connessa a questa positività, quando si è destata la prima volta quattro mesi fa contro di me, si è manifestata inaspettatamente quando il suo portatore è stato soggetto ad un forte stress emotivo mentre si trovava tra l'altro in una situazione dove la sua vita, o per meglio dire quella di coloro a cui teneva e che erano ancora in vita, era in grave pericolo...

« In quell'occasione con il suo potere da poco risvegliatosi e senza alcun freno ha finito per ferirmi accidentalmente, eppure con il suo desiderio di proteggere i suoi amici rimasti l'High Guardian non solo era riuscito ad attivare un'abilità come la Light Soul, ma con quella sua forte intenzione di non cedere non ha perso il controllo di sé, sebbene non si potesse dire lo stesso del suo potere benevolo allora scatenato che è arrivato appunto a ferirmi. Ciò significa che per quanto l'High Guardian si trovasse in una grave situazione o che la rabbia per la perdita dei suoi cari albergasse in lui, fintanto che la sua volontà motivata dalle sue convinzioni e dai suoi ideali è viva in lui, potrà sfruttare appieno il suo potere riuscendo anche a gestirlo, come di fatto è alla fine accaduto dopo il mio tentativo di catturalo. »

« E quindi? In che modo questo discorso o le emozioni dell'High Guardian potrebbero tornarci utili per far crescere il suo potere? » chiese Akito, desideroso di sapere cosa avesse in mente il collega.

« La risposta mi sembra abbastanza ovvia: se la sua abilità di Luce è venuta a galla nonostante avesse subito quel forte stress emotivo, significa che questa abilità, a prescindere dal fatto che diventi più potente o che reagisca giorno dopo giorno anche al potere della Luce detenuto da Fudo Yusei, si rafforza specialmente sempre di più per conto suo anche senza essere influenzata necessariamente dai pensieri positivi che animano il suo proprietario... » replicò con la sua voce metallica il mascherato
, tenendo basso il cappuccio:« Ciò prova quindi che questi ultimi pensieri sono indubbiamente necessari a controllare l'abilità o comunque ad attivarla, ma non per forza a potenziarla. La volontà dell'High Guardian può di certo far crescere di molto la Light Soul e renderla più efficace e precisa nel suo utilizzo, soprattutto se incentivata da quei pensieri buonisti, ma è un requisito non essenziale, quasi facoltativo. ».

« Perciò similmente al potere di Fudo Yusei o di Mephixum, è per questo che anche i poteri dell'High Guardian si evolvono costantemente... » comprese il ragazzo dagli occhi color topazio:« Beh essendo un potere derivato da quello del Signer della Luce non poteva certo funzionare diversamente. ».

« Tuttavia continuiamo a non capire in che modo vorresti sfruttare le emozioni di quel Yukio... » si intromise stavolta anche Mephixum, gli occhi sinistri e superiori puntati su Void:« Di preciso qual è il tuo piano, umano mascherato? O preferisci toglierti la maschera cosìcché possa spiegarlo io al tuo posto ai presenti dopo averti letto nella mente? ».

Void lanciò
una breve occhiata da sotto la maschera al demone, per nulla intimorito o divertito da quelle domande, quasi fosse totalmente apatico. Poi rispose:« Allora andrò dritto al punto: dal momento che un forte stress emotivo è riuscito a far scatenare il potere di Yukio, ma nonostante questo o la grande collera nei confronti miei e dei miei uomini ha reagito in modo totalmente contenuto, la mia idea è quella di ripetere quanto avvenuto quattro mesi fa, sottoponendo l'High Guardian ad un nuovo stress emotivo, ma stavolta con delle condizioni un po' diverse. » sollevò il capo nascosto dal cappuccio, risultando dalla voce più calcolatore:« In breve il mio piano è questo: invece di privare Yukio di coloro che ama bisognerà privarlo di tutto ciò in cui crede, di tutti i suoi ideali, convinzioni...occorrerà distruggerlo psicologicamente. ».

« Oh? » fece l'entità oscura mentre Ran pareva essere adesso più disorientata oltre che sorpresa da quei discorsi.

« “Distruggerlo...psicologicamente”?»
socchiuse gli occhi Akito, facendosi più interessato.

« Esattamente. » confermò Void:« Anziché limitarci a sconfiggere l'High Guardian a duello, voglio fare in modo di portare al limite il suo desiderio di lottare per vincere per arrivare al sottoscritto, scindendo però tale desiderio dalla sua forza di volontà ferrea. Come ho detto le emozioni giocano un ruolo fondamentale per l'essere umano, ma negli umani “speciali” sono ancora più rilevanti. I sentimenti sollecitano e determinano le loro abilità, nel caso di Yukio determinano il suo potere unico...ma per controllare tale potere deve riuscire a gestire a sua volta i forti impulsi esterni che agitano i sentimenti, i quali stanno alla base della cosidetta “Sintonia tra colui che possiede i poteri e i poteri stessi”.

« Perciò se riuscissimo a rompere la sua fiducia in sé stesso, le emozioni e convinzioni di Yukio vacillerebbero, e con esse questa sintonia con il suo potere finirebbe per incrinarsi. Non appena ciò accadrà allo stesso modo anche la sua forte volontà verrebbe demolita all'istante, e il suo potenziale, senza più un elemento di controllo, si scatenerebbe al massimo della sua potenza, crescendo a dismisura poiché guidato fortemente e solo dal suo irrefrenabile bisogno di voler raggiungere ad ogni costo me e i miei soldati. »

« Quindi vorresti che io, per dire, lo facessi scoraggiare negativamente...che lo provocassi o lo umiliassi affinché il suo potere venga alimentato dal suo desiderio di voler vincere? » gli chiese l'utilizzatore dei mostri “Psionico”.

« La mia tattica è questa: più verrà demolita la volontà di Yukio, più il suo potere aumenterà in modo incontrollato...e se in lui inizierà a diffondersi la stessa frustrazione di allora, qui più causata dalla sua incapacità di adempiere alla sua missione di salvare questo mondo e raggiungerci, quel potere si evolverà doppiamente. Se approfittiamo di questa instabilità emotiva possiamo vincere facilmente, e non solo vincere il duello, ma avvicinarsi alla nostra utopia. Questo metodo aprirà la porta più profonda del potere dell'High Guardian, risvegliandolo più velocemente, e così facendo la concretizzazione del Genesis Project sarà più vicina e assicurata. Saremo avvantaggiati anche con il nostro obiettivo se riusciremo a far emergere al massimo il suo potenziale. ».

« Se quanto dici è vero questo ci avvantaggerebbe...ma non sarà rischioso far potenziare in questo modo precoce la sua abilità durante il duello? » osservò il ragazzo dai capelli cremisi, dubbioso.

« Temi che potrebbe evolvere a tal punto da superarti, Akito? » domandò a sua volta l'uomo cercato dal Team Hope con distacco:« Temi che in quella circostanza tu non possa più farcela contro Yukio? ».

« No, non dico questo, né temo né potrei essere sconfitto da qualcuno che dipende da quei ideali come l'High Guardian. » scosse il capo il salvatore di Ran:« Piuttosto penso che il suo potere, nell'emergere così velocemente, potrebbe magari influenzare per assurdo a sua volta il Signer della Luce...oppure l'High Guardian potrebbe perdere il controllo di sé e compromettere il torneo. ».

« Il punto non è questo! » esclamò subito Mephixum ora innervositosi con Void:« Come ti salta in mente pensare ad un piano simile? Un conto è distruggere le sue emozioni e la sua volontà per farlo cadere nella disperazione, e fin lì avresti anche tutto il mio più grande appoggio...ma un altro è far accrescere quel suo potere di Luce che già di per sé si potenzia sia da solo che per la presenza del potere che lo ha originato in possesso del Crimson Dragon e di Fudo Yusei...Tutti questi sforzi solo per favorire il vostro Genesis Project mi sembrano controproducenti, soprattutto per me! Mi basta una nemesi, non me ne occorrono due! ».

« Dopo questo duello contro l'High Guardian dove attueremo questo mio piano, lui non rappresenterà più una minaccia, piuttosto sarà come detto un elemento importante per il Genesis Project. » lo rassicurò il capo dei quattro Psychic Executors:« Ciò vuol dire che ritornerà ad essere una mia responsabilità, pertanto, se dovesse provare ad interferire con la fine di questo mondo, sarà compito mio e dei miei soldati provvedere a lui o ad altre interferenze...per cui puoi stare tranquillo...così come puoi stare tranquillo anche tu, Akito. » si concentrò dunque sul leader del Team Dark Rising con il suo sguardo nascosto sia dal cappuccio che dalla maschera:« Attualmente non conosco nessun altro capace di potere mettere in atto questa mia strategia, perciò so per certo che non avrai problemi a gestirla assieme al possessore della Light Soul. Basterà mettere quest'ultimo sottopressione o fargli capire che non è in grado di salvare nessuno...e visto i tuoi trascorsi, tu che hai compreso quanto siano delle grandi menzogne quelle ideologie buoniste per cui lottano Yukio e i suoi amici, sei l'unico che può in questo momento far vacillare quei valori nell'High Guardian...distruggere quella sua forza di volontà. ».



“Non so se il piano di Void funzionerà, o se possa funzionare veramente...” proseguì con i suoi pensieri l'Akito del presente mentre guidava il suo veicolo dalle tonalità scure:“Comunque sia se questo è il piano che può favorire il Genesis Project mi atterrò a questa sua strategia, ma non lo farò solo per il progetto...” si volse di poco con la testa, fissando l'opponente dietro di lui:“Lo farò anche per dimostrare che quelli che come lui combattono per cose futili sono destinati a perdere.” assottigliò lo sguardo nell'incrociare quello determinato del nemico:”Non esiste che io perda contro di lui o contro quelle ideologie...Non potrei mai farmi vincere da quest'ultime un'altra volta.”. Prese dunque la carta in cima al Deck ed esordì:« È il mio turno. Pesco! ».

Turno: 28

Yukio LP: 150
Carte mano: 1
Carte deck: 13

Akito LP: 2400
Carte mano: 2
Carte deck: 29

« Attivo la magia che ho pescato, Nucleocalibrazione Psionica (inventato): posso attivare solo una copia per volta a turno di questa carta, ma con essa rimischio quattro carte "Psionico" con nomi diversi dal mio cimitero e/o bandite nel Deck per poter pescare anch'io due carte. Rimetto nel Deck dalla rimozione i mostri Meccanismo Psionico (inventato), Gran Maestro Psionico e la carta magia Faro Psionico (inventato) mentre dal cimitero mischio soltanto la magia rapida Bombardamento Orbitale Psionico (Deck Akito: 29+4=33) per pescare due carte (Deck Akito: 33-2=31; Carte Mano Akito: 1+2=3).

« In seguito continuo evocando normalmente il mostro Shuttle Psionico (inventato). » sul terreno si materializzò l'ologramma di un'astronave da trasporto grigia alimentata da linee di energia azzurra che attraversavano la sua imponente massa metallica (LV/4; ATK/0) (Nucleo Bianco Monarca Psionico ATK: 3700+300= 4000; Nucleo Nero Monarca Psionico ATK: 3700+300=4000; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 2600+300=2900; Shuttle Psionico ATK: 0+1200=1200):« Quando Shuttle viene evocato, esso si sposta in posizione di difesa (LV/4; DEF/2200), inoltre non può dichiarare attacchi. ».

« Capisco...Ecco perché non aveva ancora giocato quel mostro, né l'ha evocato nel turno precedente per rinforzare le proprie forze e usarlo per attaccare. » notò Yusei, a cui non era sfuggita quella carta che era rimasta nella mano di Akito già da due suoi turni prima di quello corrente.

« Semplicemente perché l'abilità di quello Shuttle non gli avrebbe consentito di attaccare visto che si sarebbe messo in automatico in posizione di difesa. » disse a sua volta Jack, comprendo anch'egli.

« Attivo l'effetto di Shuttle Psionico. » proseguì l'ex-collega di Ryoko in pista:« Se questa carta viene evocata normalmente e le mie uniche carte bandite sono carte "Psionico", posso attivare il seguente effetto: per un'evocazione speciale dall'Extra-Deck di un mostro "Psionico", posso utilizzare per un massimo di due mostri "Psionico" dalla mia mano come mostri materiali assieme a Shuttle. ».

« Cosa?! » si sbalordirono i Signer, Takeshi, Hotaru, Ryoko, Yaeger e Kazama.

« Come sarebbe a dire? » domandò sorpreso Yukio:« Puoi perciò evocare per esempio Xyz o Synchro sfruttando gli altri materiali direttamente dalla tua mano oltre a Shuttle in gioco, purché soddisfi tutti i requisiti necessari? ».

« Sovrappongo Shuttle Psionico e due copie del mostro Prisma Motore Psionico (inventato) nella mia mano, tutti di livello 4, per costruire la Rete di Sovrapposizioni! » dichiarò Akito senza calcolarlo, e in quel momento un vortice azzurro si aprì sul terreno. Subito lo Shuttle Psionico e le due copie nella mano di Akito di Prisma Motore, questi si trattava di un'unità robotica bipede equipaggiata con delle "ali" d'energia azzurra “allacciate” sulla schiena e con dei generatori carichi di energia “Psionica”, divennero delle luci gialle che si fiondarono dentro al portale azzurro, generando un'esplosione:« Generato dal potere psionico, raccogli la conoscenza racchiusa in esso e con la tua saggezza apri la via al dominio della tua stirpe cibernetica! Evocazione Xyz! » una creatura meccanica voltante senza gambe, dal cranio allungato, cilindrico, con due occhi azzurri visibili, dotata dai soliti motivi e armatura caratteristici dei mostri “Psionico” e dalla cui parte inferiore pendevano quattro tentacoli metallici telescopici, prensili e alimentati elettricamente emerse assieme alle sue Unità Sovrapposte che andarono ad orbitargli attorno dal varco d'evocazione che si richiuse un attimo dopo:« Nucleo Mente Psionica (inventata) (Rank/4; ATK/2400; Unità Sovrapposte/3)! ».

« Accidenti...Un nuovo mostro “Psionico” non presente nei nostri dati. » sussurrò Takeshi, grave.

« E questo è pure un Xyz, anche se il suo attacco non è eccessivamente alto. » aggiunse l'agente segreto lì con lui.

« Non dimentichi che Kaburagi ha pur sempre Truppe d'Élite che aumenta il potere offensivo dei mostri “Psionico” per ognuno di questi sul terreno del suo proprietario. » le ricordò il Purifier Duelist.

« Evocandosi Nucleo Mente Psionica, questi guadagna punti di attacco grazie al potere di Truppe d'Élite (Nucleo Mente Psionica ATK: 2400+1200=3600). » spiegò intanto e per l'appunto il rappresentante del Team Dark Rising:« E in aggiunta a questo, dal momento che ho utilizzato Prisma Motore Psionico come materiale per un'evocazione di un mostro "Psionico", posso pescare una carta, ma siccome ne ho impiegate due copie di quel mostro, pesco invece e ancora una volta due carte in tutto (Deck Akito: 31-2=29; Carte Mano Akito: 0+2=2).

« E non ho ancora concluso, visto che adesso attivo di nuovo dal cimitero l'effetto di Intrappolatore Psionico: una volta per turno, eccetto nel turno in cui questa carta finisce al cimitero, posso scegliere come bersaglio un mostro con un livello scoperto che controllo per evocare specialmente Intrappolatore dal cimitero, negando i suoi effetti e cambiando il suo livello con quello del mostro scelto. Seleziono Truppe d'Élite per evocare Intrappolatore stavolta come mostro di livello 5 (LV/4; ATK/800) (Intrappolatore Psionico LV: 4 => LV: 5; Intrappolatore Psionico Effetti: Negati). E con l'entrata in scena di un nuovo “Psionico”, i miei mostri guadagnano 300 attacco in più (Nucleo Bianco Monarca Psionico ATK: 4000+300= 4300; Nucleo Nero Monarca Psionico ATK: 4000+300=4300; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 2900+300=3200; Nucleo Mente Psionica ATK: 3600+300=3900; Intrappolatore Psionico ATK: 800+1500=2300). ».

« Ha... cinque mostri in campo super potenziati! » osservò con aria incredula Rua.

« Cinque mostri, di cui due sono i Monarchi “Psionico” con più di 4000 attacco. » disse anche Kazama non meno attonito:« Non sarà facile stavolta fermare ogni offensiva, specie se ognuno di quei mostri “Psionico” è provvisto di un attacco così elevato. ».

« Q-Questo potrebbe significare... » iniziò a dire con sgomento Yaeger, tremando:« ...che per il Team Hope è davvero finita... ».

« Kaburagi Akito continua a non deludere e schiera in un attimo altri mostri “Psionico”, riempiendo tutte le sue Main Monster Zone! » riprese il presentatore, facendo scoppiare in cori festosi i sostenitori del salvatore di Ran:« Non c'è dubbio che per Iwasaki Yukio sarà un'altra dura Battle Phase! ».

« Il presentatore ha detto bene. » convenne Akito con atteggiamento definitivo dopo aver portato la propria attenzione su Yukio:« Qualunque cosa tu abbia posizionato con questo nuovo schieramento non avrai alcuna possibilità di sopravvivere ai miei attacchi. ».

« Avrai anche schierato cinque mostri sul terreno e potrò anche avere 150 Life Points, ma qui te lo dico e te lo ripeto: io non mi arrendo mai! » dichiarò quest'ultimo, animato da una nuova ondata di risolutezza.

« Hmph! Povero stupido che crede ancora nelle fantasie... » lo derise lui:« Certo che tra tutti gli avversari che mi sono capitati, tu sei senza alcun dubbio il peggiore di tutti: non solo pur di credere in valori impossibili come i tuoi non sai accettare la sconfitta dinanzi ai fatti, ma venir sconfitto avendo tra le mani un potere così formidabile come la Light Soul e non essere stato capace di sfruttarlo a dovere nemmeno per adempiere alla tua già fallimentare “missione” a cui però sembravi tenere molto è veramente scandaloso.

« Un potenziale così immenso gettato in questo modo...tutto per sbandierare le tue inutili ideologie...Chissà cosa penserà tutta quella gente che confidava in te...io fossi al tuo posto in questo momento mi sentirei davvero molto umiliato per averli delusi tutti. » l'amico di Takeshi e di Hotaru ringhiò all'avversario con evidente ostilità, innervosito da quelle continue affermazioni offensive: sembrava adesso pronto a replicare più duramente da un momento all'altro, ma la parte più ragionevole di lui gli imponeva di continuare a contenersi. A quel punto Akito concluse:« Chiudiamola qui...Battle Phase! » puntò un dito sul mostro coperto presente sul terreno di gioco di Yukio:« Non conoscendo il tuo mostro e onde evitare che possa avere una difesa troppo alta per Intrappolatore, lo annienterò con Nucleo Mente Psionica. Va e attacca quel mostro coperto, Nucleo Mente! » la creatura cibernetica alzò le braccia, incanalando tra le sue mani un gran quantità di elettricità:« Psionic Shockwave! » subito questa energia raccolta saettò, precipitando speditamente sul bersaglio nascosto di Yukio che si scoprì prima di venir eliminato, disperdendo i propri resti nell'ambiente.

« Hai distrutto Spirito Guaritore Angelico (inventato), e si dà il caso che il suo effetto Scopri si attivi, facendomi guadagnare 300 Life Points per ogni mostro "Angelico" nel mio cimitero, diverso da "Spirito Guaritore Angelico". » gli fece presente il possessore della Light Soul, spostando un braccio a proteggersi dai frammenti dispersi della propria creatura:« A parte lui, nel mio cimitero ho Arciere Angelico, tre copie di Spirito Vitale Angelico, Ragazza Maga Angelica, Araldo del Drago Angelico, Vassallo Angelico (inventato), tre copie di Sacra Dama Angelica (inventata), Martello Carica Angelica, Sacra Guida Angelica e Drago Angelo della Speranza, anch'esso considerato un “Angelico”...in tutto sono tredici mostri “Angelico”, perciò guadagno 3900 Life Points (Yukio LP: 150+3900=4050). ».

« Cosa? » fece Ran, senza parole da quella mossa. Anche Takeshi, Ryoko, Yaeger e Kazama sembrarono stupirsi della cosa, apparendo successivamente preoccupati.

« WOW! Ha guadagnato di nuovo tanti punti! » fece nel mentre con aria meravigliata Rua per poi esclamare:« SEI GRANDE, YUKIO-ONICHAN! ».

« Sì, ma così lui... » mormorò dubbiosamente Ruka.

« Eh...? » si volse verso sua sorella lui, battendo perplesso le ciglia. Non solo Ruka, ma anche Aki e Hotaru sembravano molto scettiche. Dopo un attimo gli occhi del giovane Signer si sgranarono in uno sguardo sconvolto e comprensivo quanto quelle delle ragazze lì con lui, e subito, dopo aver riportando l'attenzione ai due concorrenti in pista, la sua voce echeggiò adesso con immensa disperazione:« EEEEH?! ».

« Che diavolo ha combinato?! » fece eco a sua volta dalla sala d'attesa Sherry vedendo quell'azione di Yukio che aveva sconvolto sia lei che il resto dei suoi amici e del pubblico già sbigottitosi.

« Ha guadagnato con un singolo effetto molti Life Points, ma è una mossa controproducente! » contestò Jack:« Con così tanti punti la differenza tra i loro Life Points non è più di 1200 punti e più...perciò Iwamoto non potrà più ricorrere alla seconda abilità di Kuriboh Luce Angelica una volta che lo avrà spedito al cimitero per neutralizzare uno dei danni da combattimento con il suo primo effetto. ».

« Se Akito dovesse attaccare adesso direttamente prima con Intrappolatore e poi con i due monarchi, Yukio potrà difendersi una volta con quel Kuriboh e poi con Araldo del Drago Angelico dal cimitero...ma al terzo attacco Akito riuscirà senz'altro ad azzerare definitivamente il punteggio del nostro amico. » continuò Yusei, valutando attentamente le eventuali possibilità future:« Senza contare che se Yukio riuscisse comunque a eludere questi tre attacchi, Akito avrebbe comunque anche Truppe d'Élite con cui attaccare. ».

« E' vero. » annuì Mizoguchi:« E anche ammettendo che il signorino Iwamoto si facesse volutamente colpire da Intrappolatore, gli resterebbero comunque 1750 Life Points, un punteggio che non potrebbe certamente soddisfare le condizioni di attivazione del potere secondario di Kuriboh Luce Angelica. Perché possa recuperare quel Kuriboh, Kaburagi dovrebbe attaccarlo con Truppe d'Élite anziché con Intrappolatore, riducendo i suoi Life Points a 850 punti...ma dubito che una circostanza simile possa anche solo verificarsi. ».

« Appunto...Kaburagi non favorirebbe mai il suo avversario in questo modo. » concordò il Signer biondo, ancora scettico verso quell'ultimo guadagno attuato da Yukio:« Messa così mi spiace dirlo, ma stavolta questo modo di agire di Iwamoto non ha avuto proprio alcun senso. ».

“Yukio...” pensò Hotaru, ora davvero in pensiero per il suo amico.

« Sei davvero uno sciocco, High Guardian... » offese ancora il suo nemico il complice di Void nel constatare quelle mosse. Dalla sua espressione era arrivato anch'egli alle medesime conclusioni degli altri:« Quel guadagno non servirà a niente, specialmente perché ti sei nuovamente fregato da solo: portando i tuoi Life Points a quel punteggio hai aumentato la differenza tra i nostri Life Points...non potrai recuperare dal cimitero Kuriboh Luce Angelica con il suo secondo effetto, né potrai servirti di conseguenza della sua prima abilità due volte durante questo turno...E' come se ti fossi arreso. » detto ciò ordinò:« Attaccalo direttamente prima tu, Intrappolatore Psionico! » dai filamenti metallici fluttuanti sulla schiena di Intrappolatore diversi raggi laser sferzarono l'aria per colpire Yukio.

« Invece ero in attesa di questo momento! » lo contraddisse Yukio. Poi prese la carta dalla propria mano:« Per prima cosa mando dalla mano Kuriboh Luce Angelica per attivarne l'effetto e negare questo danno da combattimento (Carte Mano Yukio: 1-1=0). Oltre a ciò, in catena al suo effetto svelo una carta che mi darà una mano a ribaltare tutto, la trappola Fuoco Interiore (inventato)! » il suo indice puntò verso la suddetta carta coperta che si scoprì allora:« Grazie ad essa, una volta per turno e selezionando due mostri nel cimitero di un qualsiasi giocatore, guadagno Life Points pari all'attacco originale combinato dei due mostri scelti. Concluso questo infine li faccio ritornare nella mano dei rispettivi proprietari, ma io non potrò evocare, posizionare o attivare gli effetti di mostri con gli stessi nomi delle carte che ho aggiunto alla mano con questo effetto, a meno che non siano mostri "Angelico".

« Faccio tornare dal cimitero in mano il mio Drago Angelo della Speranza e Martello Carica Angelica, sebbene il primo bersaglio tornerà piuttosto nell'Extra-Deck essendo un mostro Synchro. Gli attacchi dei due mostri scelti sono rispettivamente per Drago Angelo di 2500 punti mentre per Martello Carica di 2000 punti, quindi ottengo un totale di 4500 nuovi Life Points! » in quel frangente un velo d'energia apparve intorno a lui, incrementando i suoi punti e recuperando i due mostri prescelti (Yukio LP: 4050+4500 = 8550) (Carte Mano Yukio: 0+1=1). Al tempo stesso il Kuriboh Luce Angelica riapparve una terza volta dinanzi a Yukio, proteggendo quest'ultimo dall'attacco di Intrappolatore.

« Ha aumentato ancora i suoi punti... » mormorò tra sé Crow, nonostante fosse più preso dai propri pensieri sul tradimento di Ran.

« E ha persino recuperato Drago Angelo... » osservò Yusei, per poi pensare:”Allora come pensavo è possibile che voglia riportare veramente in gioco il suo drago e proteggerlo con l'effetto di Araldo...però...” poi scrutò i tre mostri di Akito che dovevano ancora sferrare la loro offensiva, apparendo incerto dietro alla sua compostezza:”...in questa situazione e con la Battle Phase di Akito ancora in corso, se Yukio non ricorre all'abilità di Araldo perderà di sicuro...”.

« Hmph! Hai ripreso quelle carte, tra cui il tuo Ace Monster nella sua forma standard, e hai neutralizzato l'attacco di Intrappolatore con quel Kuriboh... » commentò nel percorrere il rettilineo di fronte a sé Akito:« Così facendo in questo turno sopravviveresti, certo...sempre se ricorrerai ovviamente al potere di Araldo del Drago Angelico nel tuo cimitero per annullare la prima volta dei danni pari o superiori ai tuoi Life Points...ma anche se supererai questo turno, una volta che avrai esaurito tutte le tue risorse non potrai resistere più ai miei attacchi.

« Per cui puoi affidarti finché vuoi alla tua effimera speranza, tanto adesso o dopo non avrai comunque scampo, High Guardian. Ti dimostrerò con che facilità posso vanificare ogni tua difesa, e se l'unico modo per fartelo capire è far esaurire tutte quelle protezioni, facendo passare più turni, allora...così sia! » puntò ancora il rivale:« Ti attacco direttamente con Nucleo Bianco Monarca Psionico! Psionic White Cannon! » il Nucleo Bianco si volse verso Yukio, minaccioso. Poi il suo nucleo azzurro dalle sfumature bianche prese a vibrare e a illuminarsi a poco a poco di luce distruttiva, e il secondo successivo un raggio d'energia dai medesimi colori del nucleo eruppe dallo stesso per poi procedere verso Yukio.

Nel momento in cui il colpo stava per raggiungere l'amico di Takeshi e di Hotaru dinanzi agli occhi dei tesi spettatori, all'improvviso l'andatura del veicolo di Yukio aumentò di colpo, e il suo sguardo si fece mille volte più determinato di prima.

« Dal momento che sto per subire un danno da combattimento svelo l'altra carta coperta, la trappola Strada Luce Angelica (inventata)! » declamò quest'ultimo, rivelando la sua carta coperta:« Se sto per subire 2000 o più danni ai Life Points in battaglia o per un effetto dell'avversario, nego quel danno e poi mi è consentito evocare un "Drago Angelo della Speranza" direttamente dal mio Extra-Deck, e questa evocazione verrà trattata come un'Evocazione Synchro. ».

« Come? Evocare un Drago Angelo dal tuo Extra-Deck, hai detto? » domandò il complice di Void, completamente preso alla sprovvista quanto il resto dei presenti allo stadio. Nello stesso momento l'attacco di Nucleo Bianco si estinse poco prima di riuscire a travolgere il proprio obiettivo.

« Sì, e l'effetto di Strada Luce Angelica non si limita solo a questo. Se di fatto Drago Angelo viene evocato in questo modo posso dimezzare subito dopo anche i miei Life Points per evocare specialmente due Synchro Tuner "Angelico" di Livello 4 o meno con lo stesso nome dal mio Extra-Deck, e, anche in questo caso, la loro evocazione verrà considerata come un'Evocazione Synchro. Oltretutto, come ciliegina sulla torta, fino alla fine di questo turno i mostri evocati da questo effetto non potranno essere distrutti.

« Dal mio Extra-Deck evoco quindi il mio fedele e amico Drago Angelo! » la trappola Strada Luce Angelica si irradiò:« Spiega quelle tue radiose ali da angelo! Luce della giustizia scalda i cuori della gente e dona loro la speranza! Evocazione Synchro! » detto questo alzò un braccio:« Discendi dal cielo in terra e illumina ancora il mio cammino, Drago Angelo della Speranza! » un fascio di luce eruppe da quella medesima trappola, e da essa fuoriusì la sagoma del drago dal corpo bianco, dalla criniera dorata, dalle ampie ali piumate e dal muso allungato. Ruggì con possenza mentre i suoi occhi azzurri risplendevano, schierandosi sul campo dell'utilizzatore della Light Soul (LV/8; DEF/2000).

« OOOOH... » fecero una moltitudine di spettatori, pieni di stupore per l'accaduto.

« Drago Angelo della Speranza! » esclamò Aki, anch'ella sorpresa di rivedere quel drago sul terreno in quella circostanza.

« EVVIVA! E' TORNATO! » gridò Rua, stupito, ma in parte e soprattutto anche colmo di ammirazione. Anche Ruka, Yaeger, Kazama, Takeshi e Ryoko rimasero sbigottiti da quei fatti, ma più di tutti loro lo era Hotaru, la quale non si era affatto sbagliata alla fine a credere nel ragazzo nonostante le circostanze gli fossero avverse.

“Ero sicura che avresti reagito...sapevo che non ti saresti arreso.” pensò la sorella del defunto Raito, guardando ora il suo amico d'infanzia in pista con una più profonda e sincera stima verso di lui.

« Evocandosi specialmente, Drago Angelo attiva uno dei suoi poteri speciali, così guadagno 1000 Life Points, ma al tempo stesso ricorro anche all'altra abilità di Strada Luce Angelica, perciò, prima di recuperare questi nuovi Life Points, li dimezzo affinché evochi due copie di questo Synchro Tuner! » continuò Yukio (Yukio LP: 8550/2= 4275). Prese dunque due carte dall'Extra-Deck, piazzandole sul Duel Disk:« Evocazione Synchro! Fatevi avanti, prima e seconda Sacra Serafina Angelica (inventata)! ». Ai lati del Drago Angelo appena comparso, sempre dalla stessa trappola scopertasi, fuoriuscirono due copie della creatura angelica Synchro Tuner dagli occhi dolci e dalle quattro e piccole ali da angelo (LV/2; DEF/200 x2):« Concluse queste evocazioni per mezzo dell'effetto di Strada Luce Angelica si risolve l'effetto di Drago Angelo, facedomi ottenere 1000 Life Points (Yukio LP: 4275+1000=5275). ».

« Dunque è a questo che mirava... » comprese Kazama:« Ha recuperato Life Points per riprendere Drago Angelo e poter usare a sua volta quella trappola per richiamare sia lui che quei due Synchro Tuner direttamente dall'Extra-Deck. ».

« Strada Luce Angelica... » considerò tra sé con un sussurro intanto Yusei, il suo sguardo fisso sull'immagine della carta trappola che una volta esaurita la sua funzione lasciò proprio allora il campo, il tutto visibile sullo schermo della sala d'attesa. In seguito il moro si concentrò sulla situazione di gioco che aveva consentito le mosse appena verificatesi. Non aveva mai visto giocare quella carta prima a Yukio, né l'aveva mai sentita nominare...eppure qualcosa di quella trappola aveva attirato l'attenzione del moro, tanto che non poté che pensare in seguito:”Il modo in cui sono state soddisfatte le condizioni per attivare quella carta e persino la stessa situazione sul terreno...mi ricorda qualcosa...”.

« Devo dire che nella tua inettitudine, riesci talvolta persino a sorprendermi, anche se per poco o soltanto per salvarti in extremis. » ammise al contempo Akito, tornando a focalizzarsi sull'opponente dopo aver assistito al ritorno del Drago Angelo e alla comparsa dei due Synchro Tuner.

« Non servirà soltanto a “salvarmi”, ma anche a mostrarti la Light Soul che eri tanto ansioso di vedere. » gli spiegò il pilota del Team Hope:« Sapevo fin dall'inizio che combattendo contro di te avrei dovuto utilizzare la Light Soul, per questo, in previsione del nostro eventuale confronto e della peggiore delle situazioni, mi sono ripromesso di utilizzare una carta particolarmente indicata per una circostanza del genere come Strada Luce Angelica. Per coglierti di sorpresa e facilitarmi l'evocazione del mio Drago Arcangelo Speranza Reincarnata (inventata), mettendo in gioco i materiali necessari per la sua evocazione. ».

« Quindi stavolta era a questo che puntavi? Prepararti il terreno per far scendere in campo il tuo Ace Monster evoluto? » domandò lui:« Mi verrebbe da dirti che è sorprendente che almeno quest'ultima tua giocata sia stata decente, e quasi quasi mi verrebbe da lasciarti usare il tuo potere latente...ma questa giocata resta pur sempre una giocata mossa dal vano desiderio di rimandare la sconfitta. ».

« Libero di pensarla come vuoi, ma sta di fatto che ormai per questo turno non solo non puoi farmi più niente, ma non puoi fare niente nemmeno ai miei Synchro. » replicò l'utilizzatore dei mostri “Angelico”, convinto:« Anche se li attaccassi, loro sopravviverebbero alla distruzione. ».

« Oh? Dai dunque per scontato che riusciranno sia a resistere a questa Battle Phase che a essere impiegati per la Light Soul al tuo prossimo turno? ».

« Data la situazione direi proprio di sì. »

« Invece devo dissentirti di nuovo, High Guardian. » gli disse di rimando l'ex-membro dell'Arcadia Movement:« Potrai anche scamparla per questo turno, ma se pensi che anche i tuoi mostri siano al sicuro soltanto perché sono diventati indistruttibili, presto ti renderai conto che non è così e che non basterà questa solida resistenza a fermarmi. Quei tre Synchro sono appunti protetti dalla distruzione, ma soltanto da questa. » prese una carta dal suo bracciale porta-carte e la rivelò:« Questa carta demolirà tutta questa tua sicurezza: attivo dalla mano l'effetto rapido di Navicella Fantasma Psionica (inventato). Posso mandare questa carta dalla mano o dal terreno al cimitero per attivare uno dei seguenti effetti che posso attivare solamente una volta per turno.

« La prima opzione consiste nel mandare a mia volta al cimitero oltre a Navicella Fantasma un mostro "Psionico" scoperto che controllo differente da "Navicella Fantasma Psionica", e, se lo faccio, pescare una carta. Per il secondo effetto selezionabile posso invece, dopo aver spedito Navicella al cimitero, evocare specialmente un mostro "Psionico" bandito, sempre diverso da lui, e se tali mosse avvengono con successo mischio una carta nella mia mano nel Deck.

« Mando dunque dalla mano al cimitero Navicella Fantasma (Carte Mano Akito: 2-1=1) per applicare la prima alternativa, e per tale effetto seleziono Nucleo Mente Psionica, mandandolo anch'esso al cimitero. » in alto, esattamente sopra Akito, si materializzò una semplice unità aerea da combattimento alimentata dall'energia degli “Psionico” e composta da quattro ali sottili e piatte che una volta comparsa non perse tempo ad accendere i propri motori e a gettarsi contro il mostro Xyz di rango 4 dalla sua stessa parte. In un attimo la navicella si schiantò su Nucleo Mente Psionica, provocando con l'abbattimento simultaneo di entrambi gli “Psionico” un'esplosione talmente grande che si allargò fin oltre Yukio e il terreno di gioco in movimento di quest'ultimo, se non persino su gran parte del Circuito.

« UGH! » fece Yukio, riparandosi istintivamente il viso dallo scoppio che, seppur olografico, lo travolse in pieno così come venne avvolto dalla fitta nube tutto il resto del Circuito. Con la sparizione di Nucleo Mente, inoltre, gli altri “Psionico” sul campo di Akito persero una parte del bonus ottenuto da Truppe (Nucleo Bianco Monarca Psionico ATK: 4300-300= 4000; Nucleo Nero Monarca Psionico ATK: 4300-300=4000; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 3200-300=2900; Intrappolatore Psionico ATK: 2300-300=2000).

« Ha rinunciato all'Xyz che aveva evocato in questo turno soltanto per pescare una carta? » si sorprese Aki.

« Mmmh... » fece dalla sua postazione e con aria seria Ryoko, cercando di scorgere come tutti la figura dell'High Guardian nascosta dalla coltre di fumo appena formatasi.

« Sbarazzandomi del mio stesso Xyz ho diritto a pescare una carta... » ricordò intanto all'opponente Akito l'effetto completo di Navicella Fantasma, senza badare al fatto che a seguito dell'esplosione olografica Yukio si era distanzato di molto dalla sua posizione (Deck Akito: 29-1=28; Carte Mano Akito: 1+1=2). In seguito, mentre riponeva nel suo bracciale porta-carte la carta pescata, il ragazzo dagli occhi color topazio si accinse a dire:« ...e dopo aver compiuto questa mia mossa ti comunico che i guai per te sono appena iniziati, High Guardian. » aprì una mano nella direzione in cui era presente fino ad un secondo prima lo “Psionico” di rango 4, dichiarando:« Attivo uno degli effetti di Nucleo Mente Psionica! Se questa carta viene mandata dal terreno al cimitero mentre possedeva delle Unità Sovrapposte, posso rimuovere un massimo di tre carte sul terreno in base al numero di Unità Sovrapposte che aveva quando ha lasciato il terreno. ».

« COME?! » esclamò Kazama, incredulo.

« R-Rimuovere?! » fece eco lì accanto Yaeger, più timoroso che mai. In quel frangente, un portale collegato al cimitero si aprì nella zona dove si trovava precedentemente Nucleo Mente prima che si dissolvesse, e da esso le tre Unità Sovrapposte appartenute a quest'ultimo riapparvero in gioco.

« Dal momento che Nucleo Mente aveva tutte e tre le sue Unità Sovrapposte, posso bandire altrettante carte sul terreno, e come potrai già immaginare i bersagli che selezionerò saranno proprio le tue uniche tre carte mostro. » concluse la spiegazione dell'effetto il liberatore di Mephixum, rivolgendosi sempre al suo avversario, che lo guardava a sua volta senza ribattere da dentro la prolungata voluta di fumo olografica che lo nascondeva alla vista degli altri presenti.

« Non è possibile! » fecero con viva preoccupazione Rua, Ruka e Aki, capendo cosa avrebbe significato quell'azione.

« Mer**! » imprecò Jack:« Se quei tre Synchro lasciassero il terreno, anche se esposto Iwamoto potrebbe sempre sopravvivere ai due attacchi diretti che rimangono a Kaburagi se uno dei danni lo azzerasse con il potere di Araldo...ma perderà comunque sia il suo mostro principale che i due Synchro Tuner. ».

« E se non possiede Drago Angelo e almeno due Synchro Tuner di livello 2, non potrà più accedere a Drago Arcangelo Speranza Reincarnata. » dovette suo malgrado riconoscere Mizoguchi:« E' come se Kaburagi gli sigillasse la Light Soul...Almeno finché il signorino Iwamoto non recupera quei mostri dalla rimozione, ma sarà un'impresa davvero ardua recuperarli tutti e tre insieme ed evocarli per giunta di nuovo sul terreno... ».

« E se ci mettiamo anche la sua situazione corrente non certo delle migliori e chi domina il terreno sarà letteralmente impossibile resistere agli attacchi e al contempo riportare in gioco quei tre mostri. » precisò Sherry, che ormai vedeva sempre più nero il seguito della sfida.

“Eppure...” pensò diversamente Yusei, provando ancora quella insolita sensazione che a poco a poco gli dava uno strano senso di déjà-vu.

« Come vedi per quanto tu ti difenda, io sono in grado di arginare ogni tua difesa con estrema facilità. » si rivolse a Yukio Akito:« Adesso saluta di nuovo Drago Angelo e i tuoi due Synchro Tuner! Psionic Rain! » come lo disse, le tre Unità Sovrapposte appartenute a Nucleo Mente Psionica si diressero subito come una pioggia di meteore sotto gli sguardi preoccupati degli amici del leader del Team Hope verso i bersagli da bandire dal gioco, questi avvolti come per il loro utilizzatore ancora nel fumo generatosi a seguito dell'impatto di Navicella Fantasma sul mostro Xyz “Psionico” di rango 4...

Come l'effetto di Nucleo Mente stava per attuarsi, però, accadde qualcosa di totalmente inimmaginabile: diversi raggi luminosi cominciarono a sbucare fuori dal polverone nella loro zona in cui si trovava Yukio, e quando ciò avvenne le tre Unità Sovrapposte cadenti incominciarono imprevedibilmente a frantumarsi, finendo per svanire del tutto in breve tempo prima che potessero concludere il loro viaggio.

« Cosa...? » cominciò a chiedersi stupito Akito al notare quel fenomeno inaspettato.

« C-Che sta accadendo? » si chiese a sua volta il sindaco dalla propria tribuna. Anche i Signer, Ryoko, Kazama, Ran e l'intera folla sugli spalti rimasero come impressionati, mentre Takeshi e Hotaru, a quella visione, sorrisero con un lampo di consapevolezza di cosa stesse realmente avvenendo.

Immediatamente una luce celestiale si accese in mezzo al fumo, che venne subito dopo diradato da quella stessa luminosità e che irradiò l'intero stadio, portando la moltitudine di spettatori a ripararsi i rispettivi volti. Come se non bastasse un vento sferzante si levò dall'interno del polverone, portando questo a dissolversi completamente.

« Ma questa luce...? » si domandò Ran, meravigliata e incuriosita.

« Per la mia famiglia...per Raito...per tutte le altre vittime del Genesis Project...per la mia promessa, io...darò tutto me stesso! » si pronunciò allora l'High Guardian sul Circuito, con tono solenne.

Nel frattempo, il vento che si era scatenato all'improvviso svanì quasi subito, mentre la luce fortissima manifestatasi anch'essa dal nulla parve abbassarsi, consentendo di distinguere finalmente la figura di Yukio sulla sua D-Wheel che andava via via definendosi, ma continuando nonostante tutto a splendere incessantemente.

« E in quanto High Guardian investito in parte del potere della Luce di Yusei, allora come lui e i suoi amici ho un dovere verso questo mondo... » continuò l'utilizzatore dei mostri “Angelico”, guardando il leader dell'altra squadra oltre il casco che indossava per poi annunciare con fierezza:« ...è anche mio compito PROTEGGERLO! ». Tutti quanti cercarono di scorgere meglio la sagoma dell'utilizzatore dei mostri “Angelico” in mezzo a quel bagliore che a poco a poco si faceva ancora più sopportabile alla vista di ogni presente, e non appena si attenuò abbastanza da poter consentire una chiara visione del terreno di gioco, saltò subito all'occhio, specialmente agli amici e nemici di Yukio, che quest'ultimo era attorniato da un'aura bianca-bluastra benevola e reggeva in una mano sollevata verso l'alto una carta bianca, la cui facciata esterna aveva preso a farvi comparire una figura.

« Quell'aura... » sussurrò alquanto dubbioso Akito, studiando l'energia che attorniava adesso il rivale visibile:« Che si tratti della...? » ma in quel momento si interruppe, perché proprio in quel momento e quasi a confermare il suo sospetto, la luminosità apparsa dal nulla si spense del tutto e ciò che colpì maggiormente ogni spettatore fu che i due Synchro Tuner e il Drago Angelo dalla parte dell'amico di Takeshi e di Hotaru erano inspiegabilmente svaniti, e al loro posto e che volava poco sopra Yukio vi era con grandissima sorpresa la forma evoluta del Drago Angelo accessibile tramite la Light Soul, il Drago Arcangelo Speranza Reincarnata (LV/12; ATK/4000), attorniato a sua volta e in quell'esatto istante dalla stessa aura del suo padrone.

« E ci riuscirò grazie al potere che ho risvegliato contro Void, credendo nei miei ideali senza mai darmi per vinto! » esclamò ancora Yukio, mentre l'energia della sua aura si faceva più luminosa:« Con il simbolo che rappresenta i legami e le speranze, con la mia Light Soul, fermerò tutte le vostre follie e farò giustizia! Salverò...questo mondo! ».


Ed eccoci alla fine di questo ultimo capitolo di quest'anno ragazzi. Spero vi sia piaciuto e soprattutto spero abbiate apprezzato il fatto che abbia concluso quest'anno con un capitolo che non si conclude in sfavore del buono di turno (xD effettivamente la maggior parte delle volte mi piace mettere in difficoltà i buoni). Comunque sia come accennato nel capitolo del mese precedente quest'anno non farò alcun Special Show perché non mi sento di “festeggiare” pienamente quest'anno ^^ ma ciò non toglie che tutti voi, lettori/recensori attivi e lettori anonimi, meritiate delle note speciali, per cui innanzitutto si ringraziano i seguenti utenti:

- CyberNeoAvatar;

- Saint_Seiya_Ikki;

- eli_mination;

- Aki_chan_97;

- Quotty;

- lady_eclisse;

- AlmaChan;

- elementar_95;

- DoctorFez1988;

- IlBaroneMisterioso;

- Sennie_Akisa;

- Mr Crossover;

- Filippo Argenti;

- Scorpion550;

- Morgiana_Fanalis4;

- Delsin98;

- scricciolo93;

- Akaricchi69;

- NotBoomer.

Inoltre le menzioni onorevoli (?) per il mio buon CyberNeoAvatar (un grandissimo grazie visto che mi aiuti sempre in caso di bisogno, oltre a intrattenermi con i tuoi cari Cyber Show : ) e scusami se ancora non ho recensito l'ultima storia di yugioh o quella tua corrente, ma cercherò di recuperare appena posso, promesso), per Saint_Seiya_Ikki (utente che ringrazio sempre sia per le bellissime recensioni che per il suo interesse per la storia, di cui non smetterò mai di ringraziarlo :) ), per Delsin98 (un grande grazie anche a te, e a tal proposito scusami anche tu per il ritardo con le recensioni per la tua storia ma appena posso provvederò sicuramente, così come provvederò a recuperare le altre storie che sto seguendo) e per concludere ringrazio anche Mr Crossover che negli ultimi tempi si è interessato molto alla mia storia, e questo mi fa piacere : )

Ovviamente ringrazio infinitamente anche il resto degli utenti e i lettori anonimi, che anche se non si fanno sentire mi seguono come dico sempre io “nell'ombra”, quindi mi appoggiano comunque...perciò grazie anche a voi : 3 come regalo, visto che siamo pur sempre a Natale, un bell'abbraccione a tutti e tanti pandori e panettoni! *dona pandori e panettoni (?) *

E con questo direi che la nota dell'autrice, nonché anche ultima di quest'anno, può concludersi qui, anche se mi spiace non potervi regalare uno Special Show, ma spero capiate il mio punto di vista del perché non mi sento di “festeggiare”...Comunque prima di andare ci tengo ugualmente ad augurare a tutti voi buone feste : ) perciò buone feste ragazzi, passate un sereno Natale e grazie ancora per il sostegno che mi date ogni giorno : 3 Alla prossima!

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Capitolo 63
*** La speranza accorre: tenacia al massimo! ***


*Si alza il sipario*

Pubblico: O-O

io: EEEE salve a tutti voi lettori carissimi! :) Sono io, Black_RoseWitch e dopo tanto, tantissimo tempo sono tornata con questo nuovo capitolone. Non avete idea di quanto mi è costato riuscire a terminarlo @.@ trovando lavoro e con gli orari che faccio ho poco tempo per dedicarmi alla fanfiction purtroppo :/ tuttavia non disperate, perché nonostante questo in questi mesi ho scritto oltre qualcosa per i prossimi capitoli anche degli schemi per dei futuri duelli :) diciamo che mi sono portata avanti nelle varie pause pranzo xD Mi spiace solamente che avete dovuto aspettare un anno per avere un capitolo c.c spero con il tempo di rimediare a questo.

Ad ogni modo prima delle feste ce l'ho fatta :) e intanto ragazzi come state? Andato tutto bene quest'anno? Spero si, io non posso lamentarmi alla fine (a parte per la fanfiction che è andata a rilento in questo periodo .w.). :) e intanto vi lascio questo nuovo capitolo che spero possa piacervi (e che penso attendavate dato che la sfida tra i due leader è tutto tranne che terminata). Pertanto a voi il seguito, e noi ci rivediamo alle note finali. Buona lettura! : )



Capitolo 63 – La speranza accorre: tenacia al massimo!

All'ultima dichiarazione di Yukio, l'unico mostro sul suo terreno, che era il potente Drago Arcangelo Speranza Reincarnata (inventato) (LV/12; ATK/4000), spalancò le quattro ali piumate angeliche, dalle quali diffondeva attorno a sé una polvere luminosa confortante e ricolma di speranza, innalzando un orgoglioso ruggito.

« Ohh... » fecero una moltitudine di spettatori, pieni di stupore per l'apparizione del tutto imprevista dell'evoluzione del Drago Angelo della Speranza (inventato), soprattutto visto quel momento tanto critico.

« Ma quello...è Drago Arcangelo Speranza Reincarnata! » disse una Aki colpita, aguzzando la vista nel riconoscere il possente drago corazzato di Yukio.

« E'...è proprio lui... » ammise piano anche Rua, sbalordito quanto la gemella Ruka lì vicino.

« N-Non credo ai mei occhi... » boccheggiò shockato dalla comparsa del Drago Arcangelo simultaneamente anche il presentatore MC:« Iwasaki Yukio è riuscito... a mettere in piedi il Synchro con cui ieri ci ha stupito tutti, sconfiggendo Sakamaki Kohira...e lo ha evocato in un lampo e per giunta nel turno del suo avversario! » qualche secondo dopo, con il tono di chi voleva creare l'atmosfera ideale per l'occasione, esclamò con forza per coinvolgere il suo pubblico:« Signore e signori, non si sa ancora come abbia fatto, ma finalmente uno dei momenti di questo duello che stavamo aspettando è arrivato! L'evoluzione del mostro principale del rappresentante del Team Hope, nonché anche suo asso nella manica, è sceso in campo! Diamo il benvenuto al potente DRAGO ARCANGELO SPERANZA REINCARNATA! » in un attimo il pubblico rispose con una marea di applausi e grida enstusiaste in favore di Yukio (o quasi, soprattutto i tifosi di Akito non si unirono alle esultanze, apparendo più preoccupati, specie le fans del ragazzo dai capelli cremisi).

« E' davvero strabiliante il modo in cui l'ha evocato... » commentò Mizoguchi dalla sala d'attesa, mentre guardava con un'espressione impressionata il duello dallo schermo assieme a Yusei, Jack, Crow e a Sherry.

« Sì, ma da dove è saltato fuori quel drago? » chiese quest'ultima, girandosi verso il suo maggiordomo:« Iwamoto non l'aveva ancora giocato durante questo duello...non è così? ».

« In effetti non si sbaglia affatto, Ojou-sama... » le diede ragione lui, anche se non sapeva proprio come spiegarsi la venuta del Drago Angelo evoluto.

« E' quello che vorrei sapere anch'io, anche se ammetto è stato eccezionale. » confessò nello stesso istante Jack, mentre lì vicino Yusei e Crow erano rimasti anch'essi stupiti, seppur quest'ultimo continuasse ad apparire strano rispetto al solito, risultando più “serioso”. Ryoko, Ran, Kazama e Yaeger dalle loro rispettive postazioni, invece, erano senza parole dalla sorpresa. Nessuno di loro riusciva a capacitarsi di come e quando fosse apparso l'Ace Monster evoluto di Yukio. Perdipiù a impressionare tutti loro e il resto dei presenti era il fatto che quel Synchro fosse apparso durante la Battle Phase e durante il turno di Akito. Nel constatare la sorpresa generale, il sorriso di Hotaru si fece ancora più fiero, venendo imitata anche da Takeshi, il quale si trovava diversamente da lei e come sempre al punto di controllo della squadra Hope.



All'Arcadia Colony, intanto...

« Molto bene... » commentò con soddisfazione Void dalla sala di comando da cui lui, Mephixum e i quattro Psychic Executors assistevano al duello, ma sempre restando freddo dietro alla sua maschera:« Quel drago è finalmente sceso in campo...questo potrebbe favorire la strategia. ».

« Tsk! Dii quel che ti pare, ma io mi auguravo invece di non vederla proprio in azione, quella creatura di Luce. » replicò con una nota disgustata nella sua voce il demone, di tutt'altra opinione rispetto al mascherato. Era così evidente che, per quanto il consiglio fornito ad Akito “favorisse” i loro obiettivi, fosse contrario comunque alla strategia in atto.



« IWASAKI! IWASAKI! IWASAKI! » continuarono a tuonare nel frattempo i fans di Yukio allo stadio, con le ammiratrici di quest'ultimo in testa.

« Perché?! Perché Drago Arcangelo è sul tuo terreno?! » chiese in quel momento al suo avversario Akito che viaggiava sulla propria moto, fissando dapprima la fiera incredibilmente comparsa e poi Yukio: a differenza di quest'ultimo il pilota del Team Dark Rising controllava più mostri, ovvero Nucleo Nero Monarca Psionico (inventato) (LV/8; ATK/2800+ [bonus ATK - Effetto Truppe d'Élite Psioniche (inventato)] 300x4 [il numero quattro corrisponde al numero di mostri “Psionico” controllati da Akito]= 4000), Nucleo Bianco Monarca Psionico (inventato) (LV/8; ATK/2800+ [bonus ATK - Effetto Truppe d'Élite Psioniche] 300x4= 4000), Intrappolatore Psionico (inventato) (LV/4 [bonus LV – Effetto di Intrappolatore Psionico, ottenuto selezionando con il proprio effetto secondario Truppe d'Élite Psioniche di livello 5 in gioco e copiando il loro livello dopo che Intrappolatore è tornato in gioco, tutto al costo però di negare poi i propri effetti; Intrappolatore Psionico LV: 4 => LV: 5; Intrappolatore Psionico Effetti: Negati)]; ATK/800+ [bonus ATK - Effetto Truppe d'Élite Psioniche] 300x4= 2000) e infine Truppe d'Élite Psioniche (LV/5; ATK/1700+ [bonus ATK - Effetto Truppe d'Élite Psioniche] 300x4= 2900).

« Eh...E' per merito dell'abilità speciale di una delle due copie di Sacra Serafina Angelica (inventata) che ho attivato in catena all'effetto della tua Navicella Fantasma Psionica (inventato). » increspò in tutta risposta un sorriso l'amico di Hotaru e di Takeshi.

« L'abilità speciale di una delle due copie di Sacra Serafina Angelica? »

« Proprio così: durante la Main Phase o Battle Phase del mio avversario, mi è possibile effettuare infatti un'evocazione Synchro di un mostro Synchro impiegando come materiali Sacra Serafina più altri mostri "Angelico". Per questo effetto ho usato perciò le due Sacre Serafine assieme al mio Drago Angelo della Speranza per evocare Drago Arcangelo, che è apparso poco prima che l'effetto di Navicella Fantasma si risolvesse. ».

« Vorresti quindi dirmi che sei riuscito ad effettuare la Light Soul durante la Battle Phase del MIO turno? » comprese il punto della situazione il liberatore di Mephixum.

« Credo che la dimostrazione tu l'abbia già avuta in campo pratico. » confermò l'High Guardian.

« Impressionante...esattamente come l'Accel Synchro di Yusei... » fece Ran senza parole nell'ascoltare la spiegazione tramite il sistema di monitoraggio dal punto di controllo della propria squadra, affiancata sempre dal silenzioso Omega/Kin:« E questa sembra pure una sua versione più potente visto che la si può impiegare addirittura anche durante la Battle Phase avversaria. ».

« Quindi come l'utilizzatore dei mostri “Yang Zing” Tyrel Murray del Team Albion, anche Iwamoto può Synchro evocare durante la Main Phase o durante la Battle Phase dell'avversario... » batté le palpebre in simultanea Sherry, che ancora stentava a credere a quanto aveva visto.

« E lui in questo modo ha persino impiegato la Light Soul... » seguitò anche Jack, non meno colpito:« Non credevo che potesse arrivare a tanto... ».

In quel frangente le iridi azzurre di Yusei si colmarono non solo di un'inattesa sorpresa a quanto avvenuto in pista, ma a poco a poco venne colto da un lampo d'intuizione, che gli riaccese un ricordo: si trattava della parte finale del duello che aveva disputato contro Yukio il giorno in cui il moro, Jack e Crow conobbero i tre membri del Team Hope...


« Vai con il secondo attacco Drago Polvere di Stelle (LV/8; ATK/2500+ [bonus ATK - Effetto Drago Propulsore (inventato) ] 800 + [bonus ATK – Carta Magia Rapida Sintonizzato per la Battaglia, ottenuto dall'ATK del Tuner Rottame Synchron rimosso dal gioco dalla stessa Magia Rapida] 1300 = 4600)! Shooting Sonic! » ordinò Yusei. La sfera cosmica venne lanciata ancora una volta verso Sacro Paladino Angelico (inventato) distruggendolo definitivamente generando una coltre di fumo che offuscò la vista del leader del Team Hope:« Termino il turno (Drago Polvere di Stelle ATK: 4600- [bonus ATK - Effetto Drago Propulsore finisce ] 800 = 3800). ».

Con suo grande stupore, non appena la coltre di fumo svanì, Yukio si ritrovò davanti Drago Polvere di Stelle:« Ma che cosa? ».

« Alla End Phase, il mostro Synchro che ha guadagnato 800 attacco grazie all'effetto di Drago Propulsore viene rimosso dal gioco e infligge all'avversario un danno pari all'attacco del mostro rimosso! »

« Cosa?! »

« Normalmente Drago Polvere di Stelle ha 2500 punti di attacco, ma grazie all'effetto di Sintonizzato per la Battaglia... » disse Jack.

« ...Drago Polvere di Stelle ora ha 3800 punti di attacco permanente, e questo significa... » continuò Crow.

« Che subirai 3800 danni! » concluse infine Yusei alzando la mano verso l'alto:« Vai, Drago Polvere di Stelle! ». Il drago iniziò a brillare per poi svanire nel nulla, e al suo posto comparvero delle piccole sfere bianche che si gettarono su Yukio (Yukio LP: 3200-3800= 0) (Nota: vedi Capitolo 9).



Successivamente a quel ricordo ne seguitò un secondo, un evento che avvenne poco dopo quella stessa sfida...


« Si può sapere perchè hai deciso di perdere volontariamente? » chiese Yusei al leader del Team Hope. Quella domanda suscitò tanta perplessità negli altri Signer e nei compagni di Yukio, ma soprattutto in quest'ultimo.

« EH?! » fecero di fatto Jack, Crow, Hotaru e Takeshi.

« Come?! Che vuoi dire? » domandò Yukio, confuso.

« Visto il tuo modo di duellare, dubito che non avessi un asso nella manica... » rispose Yusei fattosi più serio:« Avevi una carta coperta e ho come l'impressione che quella carta potesse capovolgere la situazione a tuo vantaggio...ho ragione? » Jack e Crow guardarono Yukio sorpresi così come Hotaru e Takeshi. Possibile che Yukio avesse voluto perdere di propria volontà? E se fosse stato così allora qual'era il motivo che lo aveva spinto a perdere?

« ...Devo dire che oltre ad essere un duellante eccezionale sei anche molto perspicace... » rispose Yukio, mostrando un lieve sorriso:« Diciamo che hai ragione...non ho voluto attivare la carta volontariamente. ».



Infine un altro e ultimo ricordo attraversò la mente della nemesi di Mephixum, quando il giorno precedente all'ospedale, dopo aver scoperto le verità riguardanti Void e il resto dai membri del Team Hope, Yusei aveva posto altre domande a Yukio, queste diversamente in merito alle motivazioni che avevano spinto quest'ultimo a perdere volutamente il loro primo e unico duello...soffermandosi su un particolare che era stato detto allora...


« Dobbiamo dedurne quindi che la tua carta coperta di allora serviva ad accelerare l'evocazione del tuo Drago Arcangelo Speranza Reincarnata?» domandò Jack.

« In un certo senso... » alzò le spalle Yukio, per poi rivolgersi a Yusei:« Ad ogni modo, se non ci fossero stati i problemi correnti ti garantisco che avrei sicuramente fatto sul serio al nostro primo duello, facendoti divertire molto di più (Nota: vedi Capitolo 39). ».



Ritornato alla realtà, sull'espressione di Yusei si leggeva comprensione: era giunto alla risposta che da tempo assillava la sua mente, e con quella risposta infine capiva anche il perché delle sue strane sensazioni precedenti provocategli dalla trappola Strada Luce Angelica (inventato) e della circostanza generale del duello in corso. Tali circostanze gli avevano ricordato incosciamente e all'incirca quelle del finale dell'unico duello disputato tra lui e Yukio, o se non altro la situazione allora critica di quest'ultimo.

La prima volta che il moro aveva duellato contro il leader del Team Hope, quest'ultimo infatti si era lasciato sconfiggere di sua spontanea volontà non attivando la carta coperta che possedeva allora per non dover ricorrere, a detta sua, al Drago Angelo e alla Light Soul e rischiare di far scoprire ai Signer e ai loro amici le verità che ormai questi conoscevano.

Successivamente all'ospedale Yukio aveva dato conferma che la carta coperta che non aveva attivato in risposta al danno da effetto di Drago Propulsore avrebbe avvantaggiato l'ascesa del Drago Arcangelo...ciononostante il Signer con il Marchio della Testa del Crimson Dragon si era chiesto ancora adesso in che modo Yukio avrebbe potuto effettivamente reagire per neutralizzare il danno e al contempo velocizzare la Light Soul...ma davanti alla trappola Strada Luce Angelica e soprattutto alle mosse successive del duello in corso di cui il moro e gli altri allo stadio erano stati appena testimoni, sembrava che l'High Guardian avrebbe potuto allora evitare davvero la sconfitta, neutralizzando sia i danni da effetto di Drago Propulsore che mettere in gioco in un attimo non solo il Drago Angelo e i due Synchro Tuner, ma persino il Drago Arcangelo evocandolo tramite la Light Soul.

« La carta di quella volta...la carta coperta che Yukio non mi ha giocato contro era dunque Strada Luce Angelica... » mormorò tra sé per l'appunto Yusei, fattosi serissimo al ripensare alla carta non attivata in quella sfida:« Se durante quella sfida avesse usato Strada Luce Angelica per annullare il danno da effetto provocato da Drago Propulsore ed evocare Drago Angelo e i due Synchro Tuner...Yukio avrebbe potuto ricorrere anche alla Light Soul... avrebbe potuto cambiare davvero le sorti di quel duello. ».

« Che cosa dici, Yusei? » gli chiese Jack, la cui attenzione era stata attirata adesso dalla sua aria stupefatta e dalle sue parole. Non appena il moro rivolse lo sguardo al possessore del Burning Soul prese a spiegare a lui e ai presenti lì con loro, attirati anch'essi dall'espressione sbigottita di Yusei, le conclusioni a cui era giunto...e mentre lui spiegava, nel frattempo in pista...

« Un effetto dei tuoi Synchro Tuner che non avrei mai immaginato... » riprese contemporaneamente il rappresentante del Team Dark Rising, parlando sempre con Yukio nel commentare il come era stato convocato il Drago Arcangelo:« Se però è questo ciò che è avvenuto, dal momento che il numero dei tuoi mostri era cambiato prima che l'effetto di Nucleo Mente Psionica (inventato) si attivasse, tale effetto avrebbe dovuto colpire comunque Drago Arcangelo visto che non sceglie bersagli, eppure...com'è possibile che il tuo mostro sia riuscito a resistere? Come ha eluso la propria rimozione? ».

« Facendo ricorso anche in questo caso ad un'altra abilità speciale, ecco come. » gli rispose quest'ultimo.

« Un'altra abilità speciale...? » ripeté il ragazzo dai capelli cremisi:« Non mi dirai che il tuo drago...? ».

« Esatto. » annuì lui:« Nel momento in cui hai attivato l'effetto di Nucleo Mente, io ho attivato in risposta uno di quelli di Drago Arcangelo. Durante il turno di un qualsiasi giocatore e una volta per Catena, se viene attivato l'effetto di una carta mi è concesso pagare 1000 Life Points, più tanti altri 1000 Life Points per il numero di carte “Angelico” scoperte che controllo, per annullare l'attivazione di quell'effetto. Io ne ho pagati soltanto 1000, perciò l'effetto di Nucleo Mente è stato neutralizzato prima che si potesse realmente attuare (Yukio LP: 5275-1000=4275). ».

« Perciò è così... » mormorò il complice di Void, comprendendo il perché del fallimento delle ultime mosse:« ...ora capisco come hai fatto a sottrarti al potere di Nucleo Mente. ».

« E non è l'unico vantaggio che ho ottenuto: avendo pagato dei Life Points, per ogni 1000 punti pagati mi è possibile scegliere altrettante carte “Angelico” scoperte sul terreno per rendere quelle stesse carte per il resto di questo turno indistruttibili agli effetti, ma di contro il mio avversario non potrà ricevere alcun danno da combattimento o da effetto, eccetto che da mostri “Angelico” di Tipo Drago o da carte magia o trappola nel cui testo sia presente la parola "Angelico/a". Come ho detto ho pagato soltanto 1000 punti, pertanto ho diritto a selezionare una sola carta “Angelica” che sarà lo stesso Drago Arcangelo. » concluse la spiegazione il rappresentante del Team Hope mentre dall'evoluzione del suo drago incominciava a sprigionarsi un velo di luce chiara a sua protezione.

« Wow wow WOW! » disse ripetutamente Rua, esaltatissimo.

« E' davvero incredibile... » si sorprese Ruka:« Possiede anche un'abilità che neutralizza gli altri effetti e al tempo stesso che protegge sé stesso e le carte del proprio Archetipo. ».

« Si vede che non si tratta di un'evoluzione soltanto fisica del Drago Angelo, ma anche delle sue abilità. » osservò non meno stupita Aki.

« Ebbene sì. » confermò Hotaru, accennando ad un altro sorriso orgoglioso.

« Osserva bene il potere che trae forza dai miei ideali, Akito! » esclamò Yukio con irremovibilità mentre in alto, sopra di lui, il Drago Arcangelo lanciava un nuovo ruggito che rimbombò nello stadio:« Come vedi nonostante le difficoltà e le avversità che hanno attanagliato me e il mio terreno, le mie carte hanno continuato a appoggiarmi, e questo perché anche loro ripongono totale fiducia in me. La trappola Strada Luce Angelica e le due copie di Sacra Serafina Angelica ne sono la continua dimostrazione, permettendomi grazie al legame degli “Angelico” con Drago Angelo della Speranza di chiamare in gioco Drago Arcangelo Speranza Reincarnata... » qui alzò lo sguardo sul proprio mostro:« ...la carta che incarna la speranza stessa che mi accompagna e in cui confido ciecamente! » in seguito riportò l'attenzione al nemico:« Era questo che volevi vedere, no? ».

« Certo...era questa tua abilità interiore che volevo vedere, il potere che sarà in grado di favorire il Genesis Project... » rispose semplicemente Akito, ricambiando anch'egli lo sguardo dell'utilizzatore dei mostri “Angelico”:« ...ma per quanto sia stata imprevedibile la sua entrata in scena, il tuo forte mostro arriva comunque troppo tardi. Adesso sarà anche protetto dagli effetti distruttivi e perdipiù avrà anche un valore di attacco di 4000 punti, un attacco non certo basso, ma quello dei miei due Monarchi “Psionico” non è da meno. Anzi, considerato che il tuo Drago Arcangelo non gode della medesima protezione completa alla distruzione posseduta prima dalla sua forma precedente e da quella dei due Synchro Tuner potrò distruggerlo in battaglia. » quindi sentenziò:« Vai, Nucleo Nero Monarca Psionico! Rilascia il tuo Psionic Black Cannon e annienta Drago Arcangelo Speranza Reincarnata! » in un attimo l'attacco del monarca Xyz saettò nell'aria in direzione del Drago Arcangelo che, di contro, rispose al colpo in arrivo con una fiammata di luce celestiale che esplose dalle sue fauci.

« Vuole far finire lo scontro tra i due mostri in un pareggio? » osservò Kazama, il quale si trovava vicino ad uno Yaeger sempre più teso.

« Dimentichi un dettaglio fondamentale, Akito: io ho ancora una certa carta nel mio cimitero! » si oppose di rimando Yukio all'offensiva in corso:« Attivo dal cimitero l'effetto di Araldo del Drago Angelico (inventato)! Una volta per turno, durante il turno di un qualsiasi giocatore, bandendo Araldo del Drago Angelico per il resto del turno nessun mostro "Angelico" di Tipo Drago che controllo può essere distrutto in battaglia ed inoltre questi divengono immuni da effetti di carte avversarie. In più, la prima volta che sto per subire un danno pari o maggiore dei miei Life Points, questo viene annullato. Pertanto grazie a questo effetto Drago Arcangelo non viene distrutto diversamente dal tuo Nucleo Nero che viene eliminato nello scontro! » la fiammata dell'evoluzione del Drago Angelo divenne più forte, cosa che permise ad essa di sovrastare l'attacco del Monarca Xyz, coinvolgendolo in uno scoppio di fumo che lo annientò. Con un'ulteriore sparizione di un mostro “Psionico”, gli altri mostri di Akito del medesimo Archetipo persero altri punti bonus d'attacco acquisito dall'effetto di Truppe d'Élite Psioniche (Nucleo Bianco Monarca Psionico ATK: 4000-300= 3700; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 2900-300=2600; Intrappolatore Psionico ATK: 2000-300=1700).

« In verità non mi ero scordato di quel mostro che hai mandato prima con Anfora Angelica (inventata) al cimitero, “eroe”... » gli rispose Akito, imperturbabile dall'eliminazione del proprio mostro:« ...però nella situazione attuale adesso posso rendere attivo un altro effetto di Nucleo Nero. Una volta per turno se viene mandato al cimitero a causa del mio avversario, ho la facoltà di scegliere come bersaglio un mostro sul terreno e farlo tornare in mano, e in aggiunta, se la mossa avviene con successo, evoco specialmente un altro mostro Xyz "Psionico" di rango 8 o inferiore o un "Nucleo Bianco Monarca Psionico" dal mio cimitero. Dato che per questo turno il tuo Drago Arcangelo è protetto dagli effetti delle carte, con l'abilità di Nucleo Nero seleziono il mio Intrappolatore Psionico scoperto. Core Re-Configuration! » il nucleo azzurro-nero prese ad emettere un bagliore proprio, radunando a sé quasi fosse una calamita i frammenti del Nucleo Nero Monarca Psionico da poco eliminato mentre Intrappolatore Psionico si smaterializzava lentamente dal terreno per tornare nella mano del suo padrone.

« Accidenti! » sbottò Ryoko:« Sta cercando di riprendersi il mostro più debole per non esporre i propri Life Points. ».

« Non permetterglielo, Yukio! » esclamò Takeshi.

« Mi dispiace rovinarti la festa, Akito, ma io ti rispondo attivando nuovamente l'effetto di Drago Arcangelo! Celestial Negation! » controbatté l'High Guardian, e in quell'istante un intensissimo bagliore celestiale si sprigionò un'altra volta dalla forma evoluta del Drago Angelo:« Pago altri 1000 punti (Yukio LP: 4275-1000=3275) per negare l'effetto di Nucleo Nero! » l'ologramma di Intrappolatore Psionico ritornò consistente mentre il nucleo azzurro dalle sfumature nere svanì dal terreno di gioco assieme ai frammenti che dapprima stava riconfigurando.

« Tsk! L'ostinazione continua a non mancarti... » fece il complice di Void per poi proseguire:« Allora passo in Main Phase 2, spostando in difesa Truppe Psioniche (Truppe d'Élite Psioniche ATK: 2600 – DEF: 1700) e posizionando una carta coperta. Dopodiché termino il turno. ».

« CHE RIBALTAMENTO IMPREVEDIBILE, SIGNORE E SIGNORI! » esplose il cronista MC in un commento pieno di entusiasmo:« Sembrava che le sue possibilità di vittoria decrescessero e invece non solo all'improvviso Iwasaki Yukio ha portato in gioco il suo grandioso Drago Arcangelo Speranza Reincarnata, ma l'ha pure protetto, assicurandosi un grande vantaggio per affrontare Kaburagi Akito! Non c'è nulla da dire, mio pubblico: questo primo match della semifinale si sta rivelando sempre più SPETTACOLARE! ». Il pubblico si lasciò andare ad un misto di grida e applausi in festeggiamento alle contromosse di Yukio che sconvolsero ancora una volta l'intera Arena Kaiba.



« Lo sapevo... » sussurrò Mephixum, acido, il quale appariva sempre più contrariato dalla decisione stabilita da Void:« Non nego che Akito sappia il fatto suo, ma con quel drago in campo evolutosi con la Light Soul, raggiungere i nostri obiettivi sarà più difficile. Sarai anche convinto della riuscita del tuo piano, Void, ma io sono sempre più convinto che sia stato invece una pessima idea permettergli di convocare quel drago, così come è uno sbaglio attuare la tua tattica. ».

L'uomo cercato dal Team Hope non rispose, si limitò a guardare il demone senza battere ciglio con il suo sguardo carico d'indifferenza, celato dietro alla maschera. A quel punto tornò a concentrarsi sullo schermo della sala che trasmetteva la diretta del duello, diversamente dalla nemesi di Yusei per nulla preoccupato.



« Se l'è cavata davvero...e pensare che per come si stavano svolgendo le cose in questo turno avevo iniziato a preoccuparmi. » commentò Ryoko, apparendo adesso più rincuorata. Il Purifier Duelist con lei le sorrise.

« Anch'io, ma non appena ho visto la trappola Strada Luce Angelica ho capito che invece non c'era più alcun pericolo. » disse lui, più ottimista quanto lo era Hotaru sugli spalti:« Da quando aveva attivato quella trappola sapevo che Yukio non solo che sarebbe riuscito a difendersi, ma che avrebbe ribaltato la situazione, ricorrendo alla Light Soul. » poi tornò a guardare i due concorrenti in pista:« E così facendo abbiamo una speranza maggiore di poter vincere. ».

« Dunque era Strada Luce Angelica la carta coperta di allora... » disse contemporaneamente Jack parlando con Yusei, il quale aveva appena finito di spiegare al biondo, Crow, Sherry e a Mizoguchi quanto aveva compreso sulla sconfitta volontaria di Yukio durante il duello tra quest'ultimo e Yusei.

« Questo avvalora molte cose, come le motivazioni che hanno portato Iwamoto a perdere di proposito... » continuò Sherry.

« Quindi ha davvero detto la verità: non voleva usare né Drago Angelo, né la Light Soul per non rischiare di doverci rivelare tutte le informazioni fin da subito e farci sospettare di lui e dei suoi compagni di squadra. » aggiunse anche Mizoguchi, rammentandosi delle spiegazioni avvenute il giorno procedente.

« In tal caso devo ammettere che se avesse usato anche quella volta questa contromossa che abbiamo appena visto sarebbe stato un'ottima svolta per quel duello. » incrociò le braccia il possessore del Burning Soul:« Chissà come sarebbe potuta andare a finire. ». Yusei non disse nulla, ma si limitò ad osservare con più serietà Yukio in pista dallo schermo della sala d'attesa.

« Stavolta devo farti i complimenti per la tua resistenza, High Guardian. » girò la testa Akito verso il nemico:« Seppur sia servita come tuo solito a difenderti disperatamente, questa tua combinazione ti ha concesso di far scendere in campo il tuo Ace Monster evoluto con una rapidità davvero degna di nota. In più è strabiliante quanto tu riesca a reggere la Light Soul nonostante i danni derivati dal duello di ieri con Sakamaki Kohira. Non per niente sei un High Guardian particolare, l'oggetto di interesse di Void per il Genesis Project. ».

« Non so se dovrei sentirmi lusingato o innervosirmi da queste tue parole... » replicò Yukio:« Comunque, da come affermi questo, si direbbe che tu ti stia ricredendo un po' sul mio conto. Quindi alla fine stai ammettendo di aver sbagliato a giudicarmi? ».

« Questo no... » obiettò lui con la sua solita espressione grave e superiore:« Sto solo dicendo che non immaginavo saresti sopravvissuto per così tanto tempo...Malgrado questa considerazione, però, è bene che tu rammenti comunque che questi tuoi continui sforzi non ti basteranno. ».

« Come non detto: mi sembrava strano che ti mettessi a fare commenti positivi... ».

« Ad ogni modo, sebbene tu sia animato da quelle illusioni, visto che hai rimandato di nuovo la tua sconfitta in ogni caso inevitabile con la tua mossa quantomeno decente, mi sembra quasi doveroso darti una nuova chance. Ti metterò alla prova, dandoti un'altra e unica possibilità di riuscire ad arrivare al mio livello, benché sia sempre dubbioso che tu ti possa solo avvicinare ad esso. Tanto, se ti darò questa nuova opportunità, lo farò solo per mostrarti dopo che neanche con il potere derivato da quello del Signer della Luce potrai battermi. »

« Ah si? » domandò l'utilizzatore dei mostri “Angelico”, fissandolo:« Eppure pur di batterti ho appena fatto ricorso alla Light Soul, un potere creatosi, come hai detto tu, da quello in possesso di Yusei e che un tempo ha diviso e sigillato il Mephixum originale... » quindi i suoi occhi azzurri lo guardarono con più sicurezza:« Anche se è solo una parte di quell'antico potere, non dovresti sottovalutarlo, perché non ti sarà facile spegnere questa luce. ».

« Può darsi, ma è altrettanto vero che le cose possono sempre cambiare da un momento all'altro, “eroe”. » assottigliò lo sguardo il salvatore di Ran, restando comunque indifferente all'espressione decisa dell'opponente:« Inoltre il potere a tua disposizione sarà anche grande, ma sfruttarlo nel modo in cui fai tu con quei valori lo banalizza e ti rende di conseguenza un incapace...e sarà questa tua incapacità che ti ostacolerà alla fine. ».

« Continui a ripeterlo già da prima di iniziare il duello, a giudicare me e le mie abilità...a dire che fallirò semplicemente perché ho una visione diversa dalla tua. »

« E' normale che te lo dica, perché è così che finiscono quelli come te. »

« Io... » cominciò a dire il corridore del Team Hope, assumendo un'aria più controllata, ma dentro di sè sentiva la sua abituale compostezza dissolversi: proprio non sopportava questo modo di comportarsi di Akito:« ...io posso capire che, come me, sarai motivato a portare a compimento il tuo obiettivo, ma a differenza tua io so riconoscere le capacità del mio avversario, e di certo non lo sminuisco. Sei noto per essere uno dei duellanti più potenti dell'Arcadia Movement tanto da essere stato scelto da Void e il suo gruppo per completare assieme a loro il Genesis Project...ma pur riconoscendo in te questa bravura che già sapevo ancor prima di affrontarti oggi, mi chiedo cosa ti convinca tanto di questa superiorità nei miei riguardi. ».

« Cosa mi convinca tanto? Le tue stesse azioni controproducenti. » ripose quest'ultimo, fissandolo glacialmente:« Sono superiore a te, perché appunto ti ostini a perseguire queste tue effimere convinzioni che invece ti rendono sempre più debole...e la gente debole e ridicola come te che non si accorge di quelle illusioni mi disgusta. ».

« Ancora questa storia?! » ringhiò Yukio, cercando di mantenere sempre il controllo nonostante le provocazioni:« Quante volte devo dirtelo che non sono delle illusioni? Che ti sbagli?! ».

« Noto che la verità brucia... Come ti ho detto non è con la forza dei “legami” o con gli ideali che animano te e gli altri “eroi” che si possono ottenere i risultati, che si possono raggiungere veramente i propri obiettivi. Ciò su cui possiamo contare in battaglia o nelle difficoltà siamo solo noi stessi, e il nostro singolo potere. Il nostro e quello di nessun'altro...ma arrivati a questo punto è una verità di cui potrai renderti conto solamente quando toccherai con mano la falsità che si cela dietro alla speranza, ai legami e ad altre fesserie...e lo capirai soltanto perdendo questo duello. »

« Invece io so bene cosa vuol dire trovarsi nei momenti difficili senza che nessuno possa aiutarti... » gli disse invece lui, con atteggiamento nervoso:« Io ci sono già passato tempo fa, a ritrovarmi da solo...e non è stato per niente piacevole, né allora ho trovato la forza come hai detto tu, ma l'ho trovata, anzi l'ho ritrovata solo quando ho conosciuto persone meravigliose come la mia famiglia adottiva, Hotaru, Raito e Takeshi...e più ho conosciuto nuovi amici come Yusei, Aki, Rua e gli altri, più i miei legami si sono consolidati...i miei valori e io stesso ci siamo rafforzati, ma evidentemente tu non puoi capire questi discorsi dal momento che tu stesso sei disposto persino a distruggere i legami che ti erano rimasti anche attraverso i soli ricordi. ». Akito non rispose, ma dalla sua espressione più indecifrabile fu chiaro a Yukio che le proprie parole, le ultime soprattutto, dovevano averlo in qualche modo infastidito:« Ma una cosa puoi capirla: io...non perderò! Né ho intenzione di perdere! ».

« E allora muoviti ed inizia il tuo turno. » lo esortò con durezza lui:« E vedi di non sprecare totalmente l'ultima occasione come hai fatto finora con le altre che hai avuto. ».

« Tsk! E va bene... vorrà dire che io e il mio Deck ti dimostreremo definitivamente con i fatti chi ha ragione, Akito! » affermò l'High Guardian, certo di riuscire nell'impresa, e subito tirò fuori una carta dal Deck:« E' il mio turno, pesco dal Deck! ».

Turno: 29

Yukio LP: 3275
Carte mano: 2
Carte deck: 12

Akito LP: 2400
Carte mano: 1
Carte deck: 28

« Vista la presenza di un mostro Synchro “Angelico”, posso attivare un'altra volta l'effetto di Martello Carica Angelica (inventato) che avevo recuperato prima con la trappola Fuoco Interiore (inventato) per evocarlo specialmente dalla mano. Ritorna tra noi, Martello Carica (LV/5; ATK/2000). Poi attivo l'altro suo potere, così lo equipaggio ad un mostro “Angelico” che controllo che guadagnerà l'effetto di impedire durante un suo attacco al mio avversario di attivare carte magia o trappola fino alla fine della Damage Step. Equipaggio dunque Martello Carica a Drago Arcangelo, considerato anch'esso come Drago Angelo un mostro “Angelico”. » il soldato alato armato di martello a due mani si scompose, venendo inglobato da Drago Arcangelo che vide potenziarsi la propria armatura:« Fatto questo, procedo attivando l'effetto di Drago Arcangelo: una volta per turno, durante la mia Main Phase, posso aumentare l'attacco di Drago Arcangelo per la differenza tra i nostri Life Points e, inoltre, posso anche ridurre dello stesso punteggio l'attacco di un tuo mostro fino alla End Phase, ma se attivo questo effetto soltanto a Drago Arcangelo sarà concesso attaccare in questo turno.

« Attualmente la differenza tra i nostri Life Points è di 875, quindi Drago Arcangelo guadagna questo punteggio mentre per la riduzione del valore di attacco di un tuo mostro scelgo il mostro più debole e più facile da colpire, ossia Intrappolatore Psionico. Celestial Force! » all'udire quel comando le quattro ali piumate del potente drago si spalancarono di più, facendo cadere da esse una polvere scintillante che fece brillare maggiormente e per un istante sia lo stesso Drago Arcangelo che Intrappolatore Psionico, con l'unica differenza che quest'ultimo si indebolì (Drago Arcangelo Speranza Reincarnata ATK: 4000+875=4875; Intrappolatore Psionico ATK: 1700-875= 825).

« Questa non ci voleva... » si incupì Ran:« Se Intrappolatore adesso verrà attaccato da Drago Arcangelo, Akito riceverà un danno di 4050 punti e verrà sconfitto! ».

« Proprio così... » annuì Hotaru che aveva appena risposto ad un Rua sorpresissimo di come sarebbe andata a finire la sfida se l'attacco fosse andato a segno:« E non solo in questo modo Yukio potrà infliggere il danno necessario per vincere se attaccasse Intrappolatore Psionico con Drago Arcangelo, ma se in qualche modo Kaburagi Akito dovesse ridurre i danni, Intrappolatore verrebbe comunque distrutto, e poiché Drago Arcangelo è equipaggiato con Martello Carica se distruggerà un mostro avversario in seguito ad una battaglia, pagando un costo di 1000 Life Points, Yukio potrà permettere al suo drago di attaccare un'altra volta durante la stessa Battle Phase. Inoltre, essendo anche un mostro Synchro, Drago Arcangelo guadagnerebbe fino all'End Phase i punti di attacco pari alla difesa originale che aveva il mostro distrutto. ».

« E quel punteggio sarà più che sufficiente per combattere ed eliminare l'ultimo monarca rimasto e infliggere tantissimi danni ad Akito. » continuò il filo del discorso anche Aki, portando i due giovani Signer a girarsi verso il leader del Team Hope in pista, guardandolo con ammirazione e speranzosi che il suo contrattacco funzionasse:« Sempre che il primo attacco su Intrappolatore non riesca come previsto, infliggendo quel danno di 4050 punti. ».

« Battle Phase! » sentenziò Yukio, venendo accompagnato dal nuovo ruggito di approvazione del Drago Arcangelo, pronto alla lotta:« Drago Arcangelo Speranza Reincarnata, attacca- ».

« Prima che tu scelga il bersaglio da colpire, attivo l'effetto di Gardna Psionico (inventato) dalla mano, bandendolo (Carte Mano Akito: 1-1=0). » lo interruppe Akito, mostrando una carta nella propria mano:« Durante il turno di un qualsiasi giocatore posso bandire questa carta dalla mano (Effetto Rapido) per far sì che per il resto di questo turno non subisca danni. » un essere cibernetico, una sorta di piccolo robottino con la testa attaccata al corpo, privo di arti e con una piccola coda simile ad un cavo terminante con un globo di vetro che racchiudeva l'energia dei suoi simili che solitamente li alimentava, apparve sul terreno di gioco, posizionandosi a difesa di Akito.

« Ma io in risposta posso sempre attivare l'effetto di Drago Arcangelo! » gli ricordò lui, alzando un braccio:« Se viene attivato l'effetto di una carta durante il turno di un qualsiasi giocatore e una volta per Catena, posso pagare 1000 Life Points, più tanti altri 1000 Life Points per il numero di carte “Angelico” scoperte che controllo, per annullare l'attivazione di quell'effetto. Oltretutto, per ogni 1000 Life Points pagato, posso scegliere altrettante carte “Angelico” scoperte sul terreno e per il resto di questo turno le carte selezionate non potranno essere distrutte da effetti, ma in cambio tu non potrai ricevere alcun danno da combattimento o da effetto, eccetto che da carte mostro “Angelico” di Tipo Drago o da carte magia o trappola che presentano nel testo la parola "Angelico/a". Pago soltanto 1000 LP (Yukio LP: 3275-1000=2275) per negare l'effetto di Gardna Psionico! Celestial Negation! » subito dopo quell'ordine il drago “Angelico” corazzato allargò le sue quattro ali piumate e di nuovo il suo corpo si irradiò di pura luce dai colori chiari al fine di annullare i poteri del mostro “Psionico”.

« E tu pensi che non ci abbia pensato? » controbatté il Master di Omega:« Sta a vedere come neutralizzo anche questa tua ridicola opposizione. » premette allora un pulsante sul suo Duel Disk, rivelando la sua carta coperta:« Contro-trappola, Nucleoespulsione Psionica (inventata): una volta per turno, se il mio avversario attiva l'effetto di un mostro o di una carta magia o trappola mentre in gioco ho almeno un mostro “Psionico”, offrendo come tributo un mostro "Psionico" che controllo posso negare l'attivazione di quell'effetto, e subito dopo potrò aggiungere dal mio Deck alla mano anche un mostro “Psionico” diverso da quello offerto come tributo. ».

« Cosa? » fece Yukio.

« Offro come Tributo lo stesso Intrappolatore Psionico che avevi preso di mira... » il mostro scelto svanì nel nulla, causando l'abbassamento di altri 300 punti ai restanti mostri “Psionico” (Nucleo Bianco Monarca Psionico ATK: 3700-300= 3400; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 2600-300=2300):« ...per annullare l'effetto attivato dal tuo Drago Arcangelo, il quale non potrà rispondervi trattandosi di un effetto di una contro-trappola, e ad una contro-trappola si può rispondere solo con un'altra contro-trappola. » conclusa la spiegazione della carta, da essa partì un flusso di corrente elettrica che circondò Drago Arcangelo, vanificandone l'abilità in corso.

« Oh accidenti! » esclamò Yaeger, preoccupandosi di nuovo.

« Quindi è come se Yukio avesse pagato 1000 Life Points per niente. » commentò contrariata la scena presentatasi Ryoko.

« Già, e per giunta Akito è riuscito come voleva a togliere dal terreno Intrappolatore. » fece notare con serietà Takeshi:« E come se non bastasse purtroppo, fermando il potere negante di Drago Arcangelo, l'effetto di Gardna Psionico si risolve e in questo modo lui non subirà alcun danno. ».

« Avendo negato l'effetto di Drago Arcangelo, per effetto sempre della mia contro-trappola aggiungo dal Deck alla mano un mostro “Psionico”, nello specifico Scout Psionico (inventato). » riprese il ragazzo dai capelli cremisi (Deck Akito: 28-1=27; Carte Mano Akito: 0+1=1). Fatto questo i danni che mi stavi per infliggere vengono annullati grazie a Gardna Psionico. » dal globo di vetro sulla coda-cavo di Gardna Psionico partirono delle scariche elettriche che generarono una dura e spessa barriera d'energia azzurra che circondò sia lui che il suo padrone, proteggendo quest'ultimo dai danni.

« Dannazione... » mormorò il possessore della Light Soul nel vedersi vanificare l'ennesima strategia.

« Come hai potuto vedere ancora una volta è stato semplice fermare la tua mossa. » gli disse Akito, scrutandolo con i suoi freddi occhi gialli:« Una volta vista in azione una tattica o una carta io non me ne dimentico, perciò lo stesso trucchetto non potrà funzionare in eterno...Non funzioneranno più né i poteri del tuo drago evoluto né quelli del tuo Kuriboh Luce Angelica (inventato) con me. ».

« Potrai anche aver tolto dal campo Intrappolatore, evitando di esporre i tuoi Life Points ad un danno maggiore...ma sebbene non potrai subire danni per il resto del turno, considerando che siamo ancora in Battle Phase e che il bersaglio che avevo intenzione di colpire non c'è più, ne posso scegliere uno nuovo. » proseguì il possessore della Light Soul, puntando il nuovo mostro avversario:« E la mia scelta ricade sul tuo Nucleo Bianco Monarca Psionico! Quindi andiamo, Drago Arcangelo Speranza Reincarnata! Celestial Shine Burst! » dalle fauci del suo Ace Monster evoluto uscirono fiamme lucenti che scaturirono contro il monarca “Psionico” rimasto che venne disintegrato una volta travolto dall'attacco, e al suo posto rimase il nucleo dalle sfumature chiare che lo aveva alimentato assieme ai suoi frammenti che rimasero nell'aria. Con l'ulteriore sparizione di un mostro “Psionico” il bonus ottenuto dall'effetto continuo di Truppe d'Élite diminuì nuovamente (Truppe d'Élite Psioniche ATK: 2300-300=2000).

« Anche Nucleo Bianco è andato! » esultò Aki, felice.

« Almeno in questo turno è riuscito a sconfiggere ufficialmente entrambi i due monarchi “Psionico”. » sorrise Ruka.

« E dunque? » domandò il liberatore di Mephixum sul Circuito:« Avendo soddisfatto certi requisiti per l'effetto secondario di Martello Carica, non lo utilizzi per potenziare Drago Arcangelo e consentirgli un altro attacco? ».

« No, perché so bene che la cosa mi si ritorcerebbe contro. » replicò l'amico di Takeshi e di Hotaru per poi spiegare:« Se ricorressi a quel potere e attaccassi Truppe d'Élite distruggendole, useresti l'effetto di quest'ultime per richiamare dalla rimozione Nucleo Guerriero Psionico (inventato) e al prossimo turno, non avendo abbastanza Life Points da pagare, non potrei negare il suo effetto distruttivo e che rispedisce i danni applicabili durante una battaglia tra lui e un mostro più potente. Naturalmente non subirei alcun danno da effetto visto che anche Drago Arcangelo, come la sua forma standard, possiede un potere continuo protettivo contro i danni da effetto, ma senza alcun dubbio perderei subito dopo il mio mostro chiave, poiché verrebbe distrutto al termine della Damage Step dall'abilità del tuo Nucleo Guerriero. ».

« Oh? » fece lui, e lì si lasciò sfuggire un sorriso freddo:« Allora non ti eri dimenticato di Nucleo Guerriero, e da come parli dei tuoi Life Points sembra che tu abbia già capito quale sia l'abilità di Nucleo Bianco che si attiva quando viene mandato al cimitero, e che sarebbe meglio neutralizzarla data la sua pericolosità... » il suo sorriso freddo svanì di colpo:« Se la mettiamo così allora attiverò tale effetto proprio per costringerti a negarlo al costo dei tuoi Life Points. Una volta per turno, se Nucleo Bianco viene mandato al cimitero a causa del mio avversario, posso scegliere come bersaglio una carta magia o trappola sul terreno e farla tornare in mano, e se ci riesco evoco specialmente un altro mostro Synchro "Psionico" di livello 8 o inferiore o un "Nucleo Nero Monarca Psionico" dal mio cimitero...Siccome Martello Carica è considerato al momento come una magia equipaggiamento, il mio bersaglio sarà lui, e una volta tornato nella tua mano richiamerò Nucleo Nero Monarca Psionico! Core Re-Configuration! ». Come in precedenza, anche il nucleo azzurro-bianco rimasto in gioco brillò, attirando a sé i frammenti nell'aria del Nucleo Bianco Monarca Psionico da poco eliminato, che presero a creare la forma del Nucleo Nero Monarca Psionico mentre quella del Martello Carica di Yukio abbinato a Drago Arcangelo si frammentava con un effetto glitch.

« Attivo un'altra volta il potere di Drago Arcangelo! Pago 1000 LP (Yukio LP: 2275-1000=1275), nego l'effetto del tuo mostro e scelgo la carta Martello Carica per evitare che venga distrutta! Celestial Negation! » dichiarò Yukio. I frammenti raccolti dal nucleo bianco si dispersero nuovamente, stavolta sparendo definitivamente assieme al nucleo brillante, vanificando al tempo stesso la smaterializzazione di Martello Carica, che venne contrariamente protetto dall'abilità del Drago Arcangelo.

« Com'era logico fare l'hai negato, scegliendo il male minore e perdere altri punti per impedire il ritorno di Nucleo Nero e perdere l'abbinamento di Martello Carica al tuo Ace Monster evoluto. » commentò Akito, compiaciuto dalla riuscita della mossa appena risoltasi che lo aveva a suo modo in parte avvantaggiato a livello di Life Points. Successivamente si volse in direzione dell'avversario e domandò:« E ora che hai fermato l'effetto di Nucleo Bianco che altre intenzioni hai? Mi pare che sia ancora il tuo turno, no? In che altro modo ti opporrai, adesso? ».

« Interrompo la Battle Phase per passare in Main Phase 2. » fu costretto a procedere l'amico di Hotaru e di Takeshi:« Posiziono una carta coperta e termino il turno. Durante la End Phase l'effetto protettivo di Drago Arcangelo finisce. » al pronunciare l'ultima sillaba, il velo luminoso sia sul suo Ace Monster evoluto che sulla carta Martello Carica nella zona carta magia&trappola si spense.

« Non fai nient'altro quindi? Chissà perché però me lo aspettavo. » osservò lui:« In compenso però, sei riuscito alla fine a fare qualcosa di decente, utilizzando l'evoluzione del tuo Drago Angelo scaturita dalla Light Soul...ma non sei stato in grado di sfiorare i miei Life Points. In breve non sei riuscito né a sconfiggermi né a mantenere la promessa e avanzare con la tua missione. » in seguito, ostentando superiorità, concluse:« Hai sprecato la tua ultima occasione di mostrarmi quanto “vali”. ».

« Invece non credo proprio, perché anche se non ti ho inflitto alcun danno sono riuscito a sconfiggere comunque entrambi i tuoi due potenti monarchi, i mostri secondi al tuo misterioso Ace Monster, sventando anche le loro abilità speciali... » lo contraddisse Yukio:« Direi che questo dovrebbe dimostrare che non sono poi tanto al di sotto delle aspettative come ritenevi tu. ».

« Perciò sarebbe questo il meglio che sai fare? » domandò lui per poi puntare le proprie iridi con più glacialità verso il rivale:« Se è così allora hai ufficialmente perso. ».

« “Perso”? » ripeté quest'ultimo, con un tic nervoso agli occhi dietro il visore dinanzi alle nuove provocazioni:« Parli tanto, ma dimentichi che quello in svantaggio adesso sei tu, Akito. Truppe d'Élite potranno anche evocare uno “Psionico” bandito, se distrutte... ma da sole non potranno combinare nulla contro Drago Arcangelo. Se ci fossero però altri suoi simili, allora potrei darti ragione, in quanto Truppe e tutti gli altri “Psionico” potrebbero potenziarsi a vicenda e forse potresti davvero rimontare...ma visto che tu ti affidi alla forza dettata dall'individualità per realizzare le tue terribili ambizioni allora non riuscirai mai a sovrastare un mostro che crea legami e dona speranza come Drago Arcangelo. Che ti piaccia o no la forza collettiva è l'unica che può aprire la strada verso il futuro e ai propri sogni, e io, Drago Arcangelo e le mie carte te ne abbiamo dato un'ulteriore prova anche durante questo turno. ».

« Detta in questi termini apparentemente sembrerebbe che sia così, ma di fatto non è esatto. » cominciò a rispondergli Akito che continuava a pensarla comunque diversamente:« Contrariamente a te che eviti la disfatta all'ultimo secondo, io riesco ad ottenere risultati più evidenti, mentre tu d'altro canto, pur servendoti adesso di Drago Arcangelo, sbandierando i tuoi valori continui a ritornare ad un punto morto. Constatando questo dimmi, High Guardian, pensi che valga ancora la pena credere in quelle ideologie? Non lo vedi? Le circostanze saranno anche cambiate in tuo favore per ora, ma non come volevi tu. Il risultato è che rimani in un limbo inconcludente: hai la possibilità di farti valere, ma al tempo stesso lasci che la tua Light Soul sia influenzata da quelle scemenze, diventando un potere non sfruttato al massimo.

« E un potere non al massimo della sua capacità, perdipiù che trae forza da valori buonisti e fasulli, non è abbastanza per sconfiggermi, e te lo farò capire, rendendoti nota adesso la totale differenza tra di noi. » e a seguito di quelle parole dichiarò:« E' il mio turno. Pesco! ».

Turno: 30

Yukio LP: 1275
Carte mano: 0
Carte deck: 12

Akito LP: 2400
Carte mano: 2
Carte deck: 26

Fissò la carta pescata per un momento... poi, quella che seguì da parte sua fu la seguente dichiarazione:« Attivo l'effetto di Scout Psionico nella mia mano che avevo aggiunto poco fa con la mia contro-trappola: posso evocarlo specialmente dalla mia mano bandendo due mostri "Psionico" scoperti che controllo o nel mio cimitero, ma posso evocare solo uno "Scout Psionico" per turno in questo modo. Bandisco dal cimitero i miei due Prisma Motore Psionico (inventato). Mostrati, Scout Psionico. » un'altra unità aerea, stavolta più grande e massiccia di Navicella Fantasma Psionica, provvista di due motori a ioni e di due cannoni laser, apparve sul lato del terreno di Akito (LV/5; DEF/1200):« Una volta in gioco, grazie a Truppe, sia queste ultime che Scout guadagnano il bonus di 300 punti di attacco per ogni “Psionico” sotto il mio comando (Scout Psionico ATK: 2200+600=2800; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 2000+300=2300).

“Due mostri di livello 5...” pensò Yukio dando un'occhiata rapida ai mostri “Psionico” in gioco.

« Fatto questo procedo attivando il potere di entrambi i miei due Prisma Motore: se vengono banditi dall'effetto di un carta “Psionica”, devo bandire un mostro “Psionico” dal Deck o Extra-Deck, purché sia diverso da “Prisma Motore Psionico”. Siccome ne ho bandito due copie, posso rimuovere due carte mostro “Psionico”, e io scelgo di bandire due volte dal Deck. La prima carta che seleziono è il Tuner Scudo-Plasma Psionico (inventato) mentre per l'altra scelgo una seconda copia di Truppe d'Élite Psioniche (Deck Akito: 26-2=24). ».

« Oh no! » fecero all'unisono e pieni di timore Rua e Ruka, preoccupazione ben condivisa dai loro amici.

« IIIHHH! » fece anche Yaeger, preparandosi al peggio.

« Ha bandito un'altra copia di Truppe... che voglia attivare il suo effetto per evocarlo e potenziare ancora i propri mostri “Psionico”? » si chiese Kazama, anche se già immaginava la risposta.

« Bandendosi per effetto di una carta, posso ricorrere una volta per turno al potere delle seconde Truppe d'Élite appena bandite per evocarle in gioco. » continuò Akito, come immaginato dai Signer e dai loro amici.

« No se ti rispondo ancora con l'effetto rapido di Drago Arcangelo. » ribatté Yukio, e immediatamente agì:« Pago soltanto 1000 Life Points (Yukio LP: 1275-1000=275) e nego l'effetto delle tue seconde Truppe d'Élite, scegliendo poi Drago Arcangelo per proteggerlo dagli effetti distruttivi per il resto del turno. » la fiera ruggì fortissimo, preparandosi all'attivazione della sua abilità:« In Catena a questo effetto, attivo anche l'altra abilità di Kuriboh Luce Angelica dal cimitero. Visto che i miei Life Points sono tornati ad essere inferiori rispetto ai tuoi di 1200 punti o più, bandisco Ragazza Maga Angelica (inventata) e recupero Kuriboh Luce Angelica (Carte Mano Yukio: 0+1=1). A questo punto si risolve anche il potere di Drago Arcangelo che nega l'effetto delle tue seconde Truppe, in più mi è concesso scegliere altrettante carte “Angelico” scoperte sul terreno per ogni 1000 punti pagati per rendere quelle medesime carte indistruttibili agli effetti per il resto di questo turno, a condizione sempre che il mio avversario non subisca alcun danno da combattimento o da effetto, eccetto che da mostri “Angelico” di Tipo Drago o da carte magia o trappola nel cui testo sia presente la parola "Angelico/a". Come immaginerai scelgo Drago Arcangelo. Celestial Negation! » gli occhi azzurri del Drago Arcangelo splendettero, e come ciò avvenne il portale dimensionale apertosi in alto e sopra il terreno di Akito venne forzatamente richiuso. L'attimo successivo un velo di energia splendente e protettivo avvolse il corpo del medesimo dragone, proteggendolo.

« Meno male...l'ha evitato... » si esibì in un sospiro sollevato il sindaco di Neo Domino City, venendo imitato dai due Signer gemelli, da Aki e da Takeshi dalle loro postazioni.

« Non so cosa avessi in mente di preciso, ma qualunque cosa fosse non ha funzionato. » proferì parola Yukio:« Il che significa che se per qualche ragione avessi voluto schierare tutti e tre i mostri “Psionico” di livello 5 in campo per effettuare un'evocazione Xyz, per esempio, di Nucleo Macchina Psionica (inventato) o semplicemente contavi di accrescere non solo il potere dei tuoi “Psionico” con le due Truppe d'Élite, ma intendevi usare anche i restanti effetti di questi ultimi se distrutti, mi spiace ma hai fallito. ».

Sotto lo sguardo pieno di sicurezza di quest'ultimo, Akito parve scrutarlo, prendendosi un istante di silenzio... In seguito affinò lo sguardo e replicò:« Che sciocco...Pensi che sia soltanto questo ciò che ho da opporti? ».

« Come? » gli chiese l'High Guardian, sorpreso.

« Come all'inizio del duello ti sei illuso che stessi per attuare un certo tipo di strategia di attacco, ma non è così. » affermò il ragazzo dai capelli cremisi, giocando la carta pescata nel turno in corso:« Eccola, la mia vera mossa: attivo la carta magia Elevazione Dimensionale (inventato)! ». Apparsa la carta sul suo lato del terreno, questa iniziò ad emettere una luce intorno a sé somigliante ad una galassia.

« “Elevazione...Dimensionale”? » ripeté Ryoko, osservando come tutti la carta giocata che vedeva per la prima volta.

« Ha giocato una carta non “Psionica”? » notò Hotaru, stupita.



« Oh? » fece dall'Arcadia Colony alla visione della carta utilizzata Mephixum. Poi sogghignò:« Ha usato quella magia...Forse non è troppo tardi per rimediare alla strategia rischiosa e insensata da te ideata, Void. ».

« Hmph... » fece con impassibilità Void, senza badare troppo alla sua frase e tenendo lo sguardo sullo schermo della sala di comando, consapevole anch'egli come il demone cosa avesse in mente il suo collega all'Arena Kaiba.



« Posso attivare una copia di questa magia per turno e solo a condizione che abbia due o più mostri "Psionico" banditi. » procedette intanto quest'ultimo:« In questo turno scelgo due o più mostri "Psionico" rimossi dal gioco per evocarli specialmente sul mio terreno e, se lo faccio, immediatamente dopo che questo effetto si è risolto Synchro evoco o Xyz evoco un mostro "Psionico" dal mio Extra-Deck, utilizzando i mostri "Psionico" evocati da questo effetto come materiali, purchè vengano rispettate le condizioni di evocazione, vale a dire un Tuner più uno o più Non-Tuner per i Synchro o mostri dello stesso livello per gli Xyz. ».

“Una magia non “Psionica” mirata ad effettuare evocazioni Synchro o Xyz “Psionico” usando i materiali evocati dalla rimozione?” pensò seriamente Yusei. Il complice di Void in pista nel mentre continuò.

« Bersaglio il Tuner bandito Scudo-Plasma Psionico di livello 3 assieme a Gardna Psionico di livello 1 e un Prisma Motore Psionico di livello 4 per evocarli specialmente sul mio terreno. Venite a me, miei mostri! ». Con quelle sue parole, dalla strana luce galattica emessa dalla sua magia si aprì un portale dimensionale, dal quale sbucarono fuori Gardna Psionico (LV/1; DEF/100), Prisma Motore (LV/4; DEF/1200) e Scudo-Plasma Psionico (LV/3; DEF/1300), questi un robot umanoide dotato di un'armatura protettiva e di due scudi al plasma attivati dagli avambracci meccanici, che si schierarono tutti e tre sul terreno di Akito.

« AAH, ha evocato anche un Tuner? » boccheggiò Rua, preoccupato.

« E la somma dei livelli di quei tre mostri è 8... » disse Aki, intuendo le intenzioni di Akito.

« Cosa conti di ottenere evocando quei mostri? » chiese al leader avversario Yukio:« Vuoi evocare un altro Nucleo Bianco Monarca Psionico? Se così fosse non credo sarà sufficiente lui da solo contro Drago Arcangelo. ».

« Hmph! A quanto pare ti sei fatto un'idea sbagliata... » chiuse per un istante gli occhi color topazio il salvatore di Ran:« Per tua fortuna ho soltanto una copia dei due monarchi “Psionico”, ma malgrado questo ciò che ho in serbo per te... » e nel dire così si volse completamente con tutta la moto verso il nemico, e lì, nonostante la visiera a celarli, si poterono intravvedere molto bene che i suoi occhi, ora riaperti, non erano più gialli ma rossi, che lampeggiarono malevoli:« ...sarà qualcosa di ben peggiore dei miei monarchi. ».

« Ma cosa...? » strabuzzò gli occhi Yukio, quasi paralizzatosi al vedere qull'ignoto fenomeno che conferiva un'aria così sinistra e più minacciosa nell'espressione del leader dell'altra squadra.

« Eh? » fecero diversi spettatori, colto di sorpresa.

« Q-Quello...? » disse piano Ran, improvvisamente allarmatasi dal fenomeno che diversamente dagli altri o dai conoscenti del Team 5D's riconobbe all'istante.

« Gli occhi di Kaburagi...hanno cambiato colore? » si pronunciò anche Jack, impressionato.

« Come può essere? » si domandò Yusei al suo fianco, confuso quanto gli altri suoi amici.

« Che gli sta succedendo? Cosa sono quegli occhi? » chiese Takeshi, guardando attentamente l'immagine dello sguardo di Akito proiettata sul monitor del computer del punto di controllo. In seguito la luce della comprensione parve farsi strada nella sua mente, portandolo a lasciarsi sfuggire il seguente quesito:« A meno che...? ».

« Purtroppo sì, si tratta del suo potere interiore sul punto di andare fuori controllo. » gli diede conferma l'agente segreto:« E se sta avvenendo ciò significa... ».

« Akito, ma i tuoi occhi... » osservò Yukio, apparendo perplesso quanto preoccupato adesso per il suo avversario.

« Risparmia le tue preoccupazioni per te stesso, perché presto ne avrai bisogno. » ridusse a fessure gli occhi ora cremisi quest'ultimo. In quel momento dalla zona dell'Extra Deck del Duel Disk collegato alla propria D-Wheel tirò fuori una carta:« Per avermi mostrato il potere della Light Soul, eliminando entrambi i miei due Nuclei Monarchi, come promesso ti risponderò anch'io ricorrendo a tutto il mio arsenale, compresa la mia arma vincente. ».

« “Arma vincente”? » domandò l'amico di Takeshi e di Hotaru, per poi capire anch'egli:« N-Non sarà che tu...? ». Il cambiamento degli occhi del suo rivale, unito a quell'ultima affermazione poteva significare una cosa soltanto...

« E' tempo di fare sul serio e di segnare la disfatta tua e dei tuoi insulsi ideali! » gli rispose lui, accingendosi ad alzare un braccio in alto e ad annunciare:« Unisco Gardna Psionico di livello 1, Prisma Motore Psionico di livello 4 al Tuner Scudo-Plasma Psionico di livello 3 (1+4+3=8)! ». Le tre creature richiamate si innalzarono da terra:« I due nuclei che bilanciano il mondo "Psionico" diventano uno... » il Tuner Scudo-Plasma Psionico si tramutò in tre anelli stranamente azzurri e digitali, anziché verdi com'era tipico delle evocazioni Synchro, che si piazzarono davanti agli altri “Psionici” restanti:« ...e dalla loro unione emerge la forma perfetta! » questi ultimi, attraversati quegli insoliti anelli, si scomposero a loro volta in stelle corrispondenti al loro livello:« Viaggiatore e distruttore dimensionale...Creatore della tua stirpe cibernetica...mia fonte di potere...risvegliati ora! ». A quel punto un fascio di luce stranamente digitale esplose tra quegli anelli attraversati da quelle stelle luminose, e da quel medesimo fascio generatosi i due nuclei azzurri, quello dalle sfumature bianche e l'altro dalle sfumature nere presenti nei due Monarchi Psionici, si manifestarono, inglobandosi nel processo l'un l'altro in un unico e grande nucleo azzurro luminoso che presentava adesso sfumature sia bianche che nere completamente bilanciate. Una volta formatosi, da esso incominciò a formarsi con un effetto virtuale la figura di un drago luminoso.

« Q-Quella sagoma... » mormorò con turbamento Sherry, fissando come gli altri la creatura che a poco a poco andava a crearsi.

« Come immaginavo...sta arrivando! » affermò Ryoko, assumendo un'espressione più attenta.

« Evocazione Synchro! » esclamò Akito, e come lo disse il velo di luce che avvolgeva la figura del nuovo mostro appena formatosi prese a spegnersi...rivelando finalmente il suo vero aspetto. Si trattava di una creatura straordinaria quanto minacciosa: era un gigantesco dragone azzurro chiaro, la cui parte posteriore del corpo, dalla parte centrale della testa alla coda, era brillante della stessa energia che di solito attraversava i mostri “Psionico”. Era dotato di zampe robuste con artigli spessi e neri come la pece, di due ali la cui membrana era fatta di pura energia azzurra, e di una bocca piena di denti affilati come rasoi. Presentava inoltre le protezioni tipiche dei mostri “Psionico“ attraversate dai soliti motivi in alcune parti del corpo, come sul petto, sulle ali, spalle, gambe o sulla parte superiore della coda, questa spessa e ricurva. Persino la sua testa risaltava molto, in quanto era allungata e presentava delle sporgenze simili a pinne appuntite sulla parte posteriore della testa e dei lembi affilati che pendevano su ciascun lato della testa.

Sull'armatura che possedeva erano presenti anche degli oggetti di vetro incastonati, ad esempio sul petto, sulla fronte, sulle ali e sulle ginocchia, dai quali si intravvedeva l'energia del nuovo nucleo formatosi che scaturiva, mettendo in risalto quella luminosità azzurra dalle sfumature nere e bianche che sembrava alimentare la creatura. Per concludere i suoi occhi verde smeraldo brillante, circondati da un contorno nero che rendeva il suo sguardo più autoritario e minaccioso, erano privi di pupille, ma al loro interno erano riflessi dei circuiti cibernetici:« L'essenza "Psionica" combinata dei due Nuclei...Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico (inventato) (LV/8; ATK/2500)! ». Completata la sua evocazione l'essere dragonico ruggì immediatamente, emettendo diverse scintille che scaturivano dal suo corpo ricoperto in diversi punti da parti meccaniche.

« UOOOOOOOOOOH! » fece sonoramente in coro il pubblico (o per meglio dire quello dalla parte di Akito) in una reazione di meraviglia.

« C-C-Cos'è q-q-questo mostro? » cominciò a dire balbettando il conduttore MC, apparendo anch'egli senza parole dallo stupore non appena la grande e minacciosa fiera si fu palesata completamente, smettendo di ruggire, intimidito dalla ferocia della creatura. Aki, Hotaru, Yaeger, Kazama, Rua e Ruka invece ammutolito come la maggior parte dei fans del Team Hope.

« Drago Miraggio... » dissero piano Crow e Yusei, fissando senza fiato il possente dragone.

« ...Nucleo Completo...Psionico... » completarono Jack, Sherry e Mizoguchi, anche loro impressionati.

« Da non crederci...l'ha veramente evocato, servendosi per giunta di un'unica carta magia... » disse attonito con un filo di voce anche Yukio, ammirando il drago avversario dapprima con un'espressione piena della più profonda incredulità e poi con una più indagatrice nel notare che la creatura comparsa emetteva un'aura di luce più forte:« Però questa pressione che sto avvertendo da quel drago...è la sua energia? Questa pulsazione di potere che sprigiona...è fortissima...è un'energia completamente differente da tutte quelle che ho avvertito finora...Sembra quasi...che somigli a quella della forma standard del mio Drago Angelo... » in quell'istante, però, nel concentrarsi meglio sul Synchro apparso, che lo guardava con intensa ostilità, Yukio rimase ancora più spiazzato di prima: i suoi occhi si erano colmati di un'inattesa sorpresa.

« Quello... sarebbe il mostro menzionato dall'agente Kozuki che ieri ha quasi fatto una... » iniziò a parlare a quella visione anche Sherry, ma non finì la frase che i suoi occhi smeraldini si sgranarono lentamente, cosa che venne imitata anche dai suoi amici lì con lei.

« Dunque è questo Drago Miraggio l'Ace Monster di Akito, giusto, agente Kozuki? » si girò in contemporanea alla frase della francese e verso l'agente segreto Takeshi, distogliendo in quel momento lo sguardo dalla creatura comparsa. L'ex-collega di Akito però non gli rispose, quasi non l'avesse nemmeno sentito:« Agente Kozuki? ».

« N-Non può essere... » cominciò a dire lei, per qualche ragione spiazzata:« Quel mostro...non è come me lo ricordavo...è diverso, e non solo nell'aspetto...anche quelle luci che ha adesso attorno non le ha mai avute prime! ».

« “Luci”? » ripeté il Purifier Duelist, fissandola ancora. Poi volse anch'egli lo sguardo nella direzione in cui Ryoko stava guardando, sul nuovo mostro evocato...e non appena lo fece a momenti gli venne un colpo:« MA...? ».

« Che cosa...? » boccheggiò con esitazione pure Aki, scrutando anch'ella assieme a Rua, Ruka e Hotaru la fiera di Akito. Qualcosa in quella creatura aveva attirato anche la loro attenzione...e non solo la loro, ma mano a mano anche nella miriade di spettatori allo stadio...

« Quelle luci cosa...cosa sono? » mormorò Yukio, sempre con quell'ultima espressione e tenendo gli occhi puntati sullo stesso fenomeno che tutti stavano fissando con immenso scetticismo. La fiera appena comparsa, per quanto incredibile e ostile già di suo, dopo aver emesso quelle scariche d'energia “Psionica” venne subito raggiunto da tre luci che presero a volteggiare intorno a lui.

« Sentiti onorato, High Guardian. » riprese a dire Akito, senza rispondergli: non sembrava nemmeno calcolare la perplessità che si stava diffondendo in tutto lo stadio o nel suo opponente:« Sarai testimone del potere sovrano degli “Psionico” detenuto dal mio Ace Monster... » il suo sguardo ritornò su Yukio, le iridi rosse resisi più avverse:« Preparati ad assaggiare la piena essenza della forza individuale in mio possesso...il potere del mio Synchro-Xyz! ».


E il capitolo si conclude qui, gente, e non poteva certo mancare, dato che io sono pur sempre Black_RoseWitch (lol), un finale un po' cattivello per il nostro caro buono di turno, ma anche con un bel colpo di scena che non penso potesse essere immaginato in questa fic uwu o almeno credo o.o Ad ogni modo avete capito bene: il drago comparso alla fine si è finalmente mostrato per com'è veramente, ma...si tratta di un Synchro-Xyz, signore e signori! SURPRISE! uwu Scommetto che non immaginavate nulla di simile, eh? Per saperne di più però dovrete aspettare il prossimo capitolo purtroppo :/ che ovviamente spero di pubblicare entro tempi migliori rispetto a quest'anno (tutto dipende dal lavoro e dal tempo :( )...

Comunque sia spero possiate anche perdonarmi se per quest'anno non ci sarà uno Special Show...di nuovo cwc purtroppo come ho detto per mancanza di tempo non sono riuscita a scriverlo >w< ho preferito regalarvi in tempo almeno un capitolo per quest'anno quindi ho dovuto scegliere di rinunciare allo Special :0 Ma tranquilli, ritorneranno di certo! Promesso!

In ogni caso, data la fine del capitolo, prima di lasciarvi ringrazio sempre tutti voi lettori (attivi o nascosti) e recensori :) Tra cui anche le seguenti persone:

- Akaricchi69
- Aki_chan_97

- AlmaChan
- CyberNeoAvatar
- Delsin98
- DoctorFez1988
- elementar_95
- Mr Crossover
- Quotty
- Saint_Seiya_Ikki
- Scorpion550
- scricciolo93
- Sennie_Akisa
- eli_mination
- Filippo Argenti
- IlBaroneMisterioso
- lady_eclisse
- Morgiana_Fanalis4
- NotBoomer
- Quotty

Il supporto che mi date è sempre grande, anzi immenso, e anche la pazienza devo dire, perché soprattutto nel periodo del mio recentemente quanto improvviso silenzio e assenza avete aspettato comunque gli aggiornamenti (inoltre alcuni di voi si erano anche preoccupati, e per questo mi dispiace veramente tanto di avervi fatto stare in pensiero). Perciò non posso che dirvi sempre grazie :) Spero che con l'anno nuovo le cose vadano a migliorare, anche se ciò non cancella certo gli eventi avvenuti, ma cercherò di portare avanti e con un ritmo più stabile la storia (anche perché dopo questo duello si può dire di essere dentro la fase finale della fic).

Pertanto, come sapete, se dovessi tardare a pubblicare, indipendentemente dall'impegno che ho, sappiate sempre che in un modo o nell'altro cerco di velocizzare la storia, tipo scrivendo schemi dei duelli futuri (come ho già fatto) :) Perciò non preoccupatevi, ok? E con quest'ultimo discorso rinnovo i miei ringraziamenti a tutti voi e ci vediamo al prossimo capitolo per scoprire come continuerà questo scontro tra i due leader xD sperando che vi siate goduti finora questa sfida :) A presto ragazzi e auguri di buone feste!

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Capitolo 64
*** La perfezione del Nucleo Psionico: il Synchro-Xyz sovrano bilanciato! ***


*Si alza il sipario...ed esce la figura di Black_RoseWitch*

io: Ciao a tutti cWc come stat-

Spettatrice: AL ROGO LA STREGA! EWE *lei e gli altri spettatori si armano di forconi e torce *

io: 0____0 FERMI TUTTI! CAPISCO PERCHE' SIETE ARRABBIATI, MA...POSSO SPIEGARE!

Pubblico: EWE AH SI?!

Io: D8 Ehm...sì, e...chiedo umilmente PERDONO! >-< Purtroppo non dipende da me :( ma il tempo libero a mia disposizione per la fanfiction è poco per via del-

Pubblico: Del lavoro, lo sappiamo e.e

io: e.e Se lo sapete allora non minacciatemi mai più *voce tetra e fa sparire torce e forconi dalle mani del pubblico * Comunque...*tornata con una voce più calma * come dico sempre “meglio tardi che mai”...ad ogni modo spero che mi scuserete anche voi, lettori e recensori cwc sono in immenso ritardo, infatti per assurdo questo nuovo capitolo è anche il primo del 2023... T.T *si mette in modo implorevole a terra in stile giapponese * GOMENNASAI!
Avete aspettate tanto di nuovo per il ritardo, mi dispiace terribilmente, ma sappiate sempre che anche se non pubblico più con frequenza che comunque dietro alle quinte porto avanti la storia, perciò...perdonatemi! c-c

Pubblico: c.c

Io: In ogni caso...ci tenevo a lasciarvi il nuovo capitolo che spero vi piaccia e che attendavate da un po' cwc. Buona lettura!


Capitolo 64 – La perfezione del Nucleo Psionico: il Synchro-Xyz sovrano bilanciato!

« S-Synchro-Xyz...hai detto?! » ripeté incredulo Yukio, seguito dal proprio Drago Arcangelo Speranza Reincarnata (inventato) (LV/12; ATK/4000), questi equipaggiato con Martello Carica Angelica (inventato) per mezzo del potere di quest'ultimo. Come il resto del pubblico neanche l'High Guardian riusciva a staccare gli occhi di dosso dal Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico (inventato) (LV/8; ATK/2500), rivelatosi essere il mostro più potente per eccellenza di Akito:« Co...Cosa significa? Non esiste alcun mostro del genere, eppure... ».

« Cos'è? Per caso la cosa ti disturba? » gli chiese Akito, anch'egli seguito dai propri mostri, quali la propria e nuova fiera comparsa e i restanti mostri “Psionico”, ossia Truppe d'Élite Psioniche (inventato) (LV/5; ATK/1700+ [bonus ATK - Effetto Truppe d'Élite Psioniche (inventato)] 300x2 [il numero due corrisponde al numero di mostri “Psionico” controllati da Akito]= 2300) e Scout Psionico (inventato) (LV/5; ATK/2200+ [bonus ATK - Effetto Truppe d'Élite Psioniche] 300x2= 2800):« Pensavi di essere uno dei pochi duellanti assieme al Purifier Duelist tuo alleato, Fudo Yusei o Jack Atlas a controllare un mostro dal metodo di evocazione o dalla tipologia unica? » nel dire ciò allargò per un attimo un leggero sorriso sul suo volto:« Beh adesso hai la conferma che non è così. ».

« Ma il tuo Ace Monster non dovrebbe essere così! » replicò il suo interlocutore, più confuso che mai da quanto dichiarato e avvenuto:« In base alle informazioni dell'agente Kozuki, per quanto tu sia l'unico a possedere una copia di questo mostro, dovrebbe essere un semplice mostro Synchro... » tornò con lo sguardo sulle luci che somigliavano inconfondibilmente a delle Unità Sovrapposte tipiche dei mostri Xyz e che volavano circolarmente attorno al Drago Miraggio:« ...com'è possibile che il tuo mostro abbia delle Unità Sovrapposte? ».

« Per la semplice ragione che non è più un Synchro “ordinario”...né allo stesso modo è un comune Xyz, perché si tratta di entrambi quei due Tipi di mostri. » gli spiegò il salvatore di Ran:« Sarebbe più giusto affermare che è la loro combinazione, e il solo mostro al mondo con questa tipologia ad esistere e ad essere stato aggiornato in modo tale è, di fatto, il mio Ace Monster. ».

« “A-Aggiornato”?! » domandò il possessore della Light Soul con incertezza, il cui sguardo si spostò a quel punto sul display del proprio Duel Disk connesso alla sua D-Wheel dai colori chiari: proiettato sullo schermo vi era il terreno di gioco e lì riusciva a vederla... la carta del Drago Miraggio era per metà bianca come un Synchro, ma possedeva per l'altra metà colori scuri che richiamavano fortemente una carta Xyz. Per giunta nel punto dove era indicato il numero del livello del drago era rappresentato da ben otto stelle gialle ma su dei cerchi di colore per metà rosso e per metà nero, evidenziando così l'ibridazione dei due Tipi di mostri menzionati:« Vuoi dire che hai modificato la carta del tuo mostro migliore per renderlo così? » tornò con l'attenzione dunque al rivale:« Allora...essendo una combinazione di quei due Tipi di mostri condivide praticamente ogni loro caratteristica? ».

« Esatto. » confermò lui nel ricambiare il suo sguardo: sembrava molto fiero di sé nel costatare la maggiore perplessità dell'opponente:« Si tratta di un mostro che può essere convocato con entrambi i metodi di evocazione, vale a dire per via Synchro o per via Xyz, e una volta evocato, indipendentemente da quale metodo si è scelto, i suoi materiali diventano delle sue Unità Sovrapposte (Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico Unità Sovrapposte: 0+3=3). E non solo, oltre al livello possiede anche il rango, quest'ultimo pari al livello attuale di Drago Miraggio. Ecco cos'è un Synchro-Xyz, una creatura che fa leva sulla propria forza individuale, ma dalla duplice potenza! ». Alle parole di Akito, il Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico spalancò al massimo le sue fauci, liberando da esso un ruggito fortissimo.

« Impossibile... » mormorò debolemente a fine spiegazione l'amico d'infanzia di Hotaru, a bocca aperta.

« Non posso crederci! » si fece risentire nuovamente il cronista con una nota di incredulità, accompagnato dagli gli sguardi impressionati degli spettatori che ancora stentavano a credere ai loro occhi:« Pensavamo tutti che tra Kaburagi Akito e Iwasaki Yukio fosse quest'ultimo l'unico a possedere un'evocazione e un mostro unico nel suo genere, e invece Kaburagi ci stupisce ancora una volta uscendosene non solo con un mostro di livello 8 mai visto prima, ma stavolta evocando un mostro dalla doppia tipologia, sia Synchro che Xyz, i cui materiali sono finiti a fargli da Unità Sovrapposte! Signore e signori siamo davanti ad un nuovo mostro unico che si affronterà tra non molto con un altro mostro unico come Drago Arcangelo Speranza Reincarnata! » quindi puntò il drago sul terreno di Akito:« Ecco a voi DRAGO MIRAGGIO NUCLEO COMPLETO PSIONICO! ». Così dicendo in pochi attimi la folla dalla parte di Akito esplose in una marea di applausi.

« KABURAGI! KABURAGI! KABURAGI! » iniziarono ad acclamarlo con grande entusiasmo le ammiratrici e gli spettatori dalla parte del complice di Void.

« N-Non può essere... » balbettò Rua:« Questo significa...che è un mostro Synchro che può usare le Unità Sovrapposte?! ».

« Sembra di sì... » si fece sentire con chiaro scetticismo Ruka:« E pensare che l'ha evocato semplicemente giocando una carta magia... ».

« P-Però rispetto ai due Monarchi “Psionico” che Yukio-onichan ha già sconfitto quel drago ha solo 2500 punti di attacco. » fece notare il fratello di Ruka, fissando il tabellone che in genere indicava i nomi dei due sfidanti, i loro Life Points e il loro terreno di gioco:« Quindi forse non è poi così tanto... ».

« Non mi lascerei influenzare da questo, Rua. » lo interruppe la voce di Aki, che per quanto fosse anch'ella colpita dagli eventi, le era ben chiaro che l'entrata in scena di quella nuova creatura non poteva prospettarsi nulla di buono:« Se è un mostro considerato sia come un Synchro, ma anche come Xyz e che perdipiù possiede delle Unità Sovrapposte, vuol dire che non è un mostro come gli altri...Inoltre tieni presente che è anche il mostro principale di Akito, Rua...e questo vuol dire che da qui in poi il duello sarà ancora più difficile per Yukio. ».

« Già... » disse nervosamente Hotaru, stringendo un pugno:« E' chiaro che per averlo messo in gioco soltanto in presenza del Drago Arcangelo di Yukio, quel Drago Miraggio deve essere potentissimo... e sicuramente essendo un ibrido adesso tra Synchro ed Xyz sarà ancora più potente di quanto lo ricordava l'agente Kozuki. ».

« Stento a crederci... » boccheggiò Mizoguchi dalla sala d'attesa, senza staccare per un attimo né lui né i suoi amici nel medesimo luogo gli occhi di dosso dal Synchro-Xyz che sovrastava Akito.

« Tsk! » fece invece Jack, digrignando i denti nel guardare le veloci scene riprese dallo schermo della sala.

« E' perciò questo... l'aspetto del mostro più potente di Akito e che ieri è intervenuto contro gli agenti, Crow e i suoi amici? » si domandò senza parole Ran che vedeva per la prima volta nella sua vera apparenza Drago Miraggio, sentendo su di sé tutta l'ostilità che sprigionava quest'ultimo, oltre a sentire anche quella viva negli occhi rossi e taglienti di Akito.


Allo stesso tempo, all'Arcadia Colony...

« Mhmhmh...ecco alla fine anche l'Ace Monster di Akito. » sorrise malignamente Mephixum, seguendo dallo schermo della sala comandi dell'Arcadia Colony assieme a Void e ai quattro soldati speciali di quest'ultimo le vicende all'Arena Kaiba.

« Con questo anche lui darà il meglio di sé, opponendosi alla Light Soul di Yukio e portando avanti i nostri obiettivi... » commentò Void con la sua voce camuffata, focalizzandosi sull'immagine riflessa del ragazzo dagli occhi solitamente color topazio. In seguito pensò, assottigliando lo sguardo dietro alla propria maschera:”...inclusa la mia strategia...”.


Tornando sul luogo del duello...

« E' semplicemente assurdo! » fece Ryoko stupefatta guardando l'Ace Monster di Akito dal punto di controllo del Team Hope dopo aver ascoltato i discorsi in pista per mezzo del sistema di monitoraggio:« Quel mostro sarebbe stato aggiornato fino a questo punto? ». Takeshi invece lì per lì rimase a sua volta sbalordito, ma successivamente si fece più serio.

« Ecco perché allora quel drago non è uguale a come se lo ricordava lei, agente Kozuki. » giunse a quella conclusione quest'ultimo.

« Eppure non capisco... » proseguì lei, fissando il Synchro-Xyz in gioco allo stesso modo:« Io credevo che si potesse aggiornare una carta per una serie di motivi ben precisi, tra cui correggere errori o i troppi vantaggi derivati dai singoli effetti se combinati a vari altri poteri speciali dei mostri. Di solito l'aggiornamento è un espediente per rendere la carta modificata meno potente e per rimuoverla dalla lista delle carte limitate o proibite, però in questa circostanza...è possibile fare una cosa simile? ».

« E' possibile, anche se in casi estremamente rari e se non addirittura davvero unici, come è stato anche per il mio caso. »

« “Per il tuo caso"? » si girò verso di lui l'agente segreto. Il Purifier Duelist annuì, accingendosi a spiegarle:« Come saprà la mia carta principale, Bestia Lunare - Lupo Alfa Occhi Spettrali (inventato), era semplicemente un prototipo del progetto finale delle carte anti-psichiche dei Purifier Duelist, ed inizialmente, quando mi è stata data quella carta, non esistendo ancora gli Xyz all'epoca allora si trattava di una semplice carta mostro con effetto.

« Tuttavia, essendo un prototipo in fase di sviluppo, si trattava di una carta che avrebbe potuto comportare dei malfunzionamenti all'interno di un duello, una carta di fatto incompleta ed inutilizzabile. Perciò quando gli è stato possibile il professor Iwamoto l'ha perfezionata, aggiornandola con l'uscita degli Xyz nella forma attualmente unica della Neo-Xyz. »

« Quindi vorresti dire...che anche Akito ha attuato una modifica del genere al suo Ace Monster? » chiese la migliore amica di Akemi, cercando di capire.

« E' quel che penso. » confermò l'utilizzatore della Neo-Xyz:« Tenendo in considerazione i suoi discorsi sulla perdita di controllo dei propri poteri ogni qualvolta che impiegava quel mostro, è plausibile che anche Akito abbia aggiornato Drago Miraggio per renderlo più gestibile e forse anche per renderlo ancora più pericoloso di allora. » tornò a guardare, imitato da Ryoko, la situazione sul terreno di gioco sullo schermo del computer di monitoraggio con aria più severa:« Questa è l'unica spiegazione che riesco a trovare a quanto stiamo assistendo, e che proverebbe anche la sua ipotesi di ieri circa il fatto che Akito abbia trovato un sistema per “controllare" questo Drago Miraggio. ».

Simultaneamente sul Circuito Yukio, così come il resto dei presenti allo stadio, si stava limitando ad osservare l'ostile e minaccioso Synchro-Xyz, che ricambiava a sua volta la sua attenzione e quella del Drago Arcangelo con un sommesso ringhiare.

« In previsione di combattere i Signer e tutti coloro che li avrebbero aiutati a difendere questo stupido mondo, sapevo che non avrei potuto fare affidamento solo sull'alleanza con Mephixum o su quella di Void e del suo gruppo... » proseguì Akito, rivolgendosi sempre al suo opponente che tornò ad osservarlo:« ...ma dovevo servirmi e contare più di tutto su me stesso e sul mio potere a disposizione che già stavo cercando di controllare ancor prima di partecipare ai piani di Void...Ciononostante, sebbene mi stessi impegnando nella gestione dei miei poteri interiori e sul controllo di Drago Miraggio, ho sempre avuto qualche problema con lui. » alzò il capo, guardando la propria creatura convocata:« In fondo è naturale che non si facesse tenere a bada tanto facilmente: è sempre stato una carta molto complessa da gestire, ricca com'è di un incredibile quantitativo di potere. Alla fine infatti venni a scoprire il motivo di questo suo potere incommensurabile, e tale motivo era anche dovuto al fatto che, oltre a reagire al mio stato d'animo, a Drago Miraggio mancava un qualcosa che stabilizzasse la sua forza. Una parte di lui che per qualche ragione aveva subito un danneggiamento, causandogli con questa mancanza questa sua instabilità, che di conseguenza mi portava a perdere ogni volta il controllo di me stesso quando ricorrevo a lui.

« Ma come vedi ho trovato infine la soluzione definitiva per risolvere questa problematica: aggiornarlo per contenere il suo grande ammontare di potere e colmare quell'assenza rendendolo anche un Xyz. » dunque ritornò a Yukio:« La modifica fatta a Drago Miraggio ha fatto sì di bilanciare il suo potere in modo tale che, interagendo con il mio, non mi avrebbe portato a perdere il controllo, in quanto questo dipende adesso e solo dallo stato d'animo del sottoscritto...La stabilità della mia forza e quella di Drago Miraggio è stata dunque completata, oltretutto, grazie all'aggiornamento, la forza del mio mostro chiave è stata al tempo stesso perfezionata. Facendo di lui anche un Xyz, non si è solo equilibrato, ma l'ho reso ancora più potente di prima. ».

« Dunque se hai aggiornato questa carta è stato sia per gestirla che per renderla più forte. » capì Yukio.

« Non vedo perché non avrei dovuto. Raramente potevo servirmi di lui in quanto faticavo molto a controllarlo, ma Drago Miraggio è sempre stata una carta che ho avuto e che mi è appartenuta fin dalla nascita, una “parte di me” dunque...Ed essendo tale è inevitabilmente correlata a me e alla mia forza...Dovevo dunque imparare a conviverci, così ho usato ogni mezzo necessario per renderlo a tutti gli effetti parte integrante del mio potere. »

« Accidenti...perciò le cose stanno in questo modo. » imprecò l'utilizzatore dei mostri “Angelico”, serio nello scoprire quei retroscena sul Drago Miraggio:« Ecco perché percepisco dal tuo mostro un potere ben equilibrato e simile a quello del mio Ace Monster o dei Signer Dragon di Yusei e degli altri, ma anche una forza impetuosa. ».

« Avresti dovuto immaginarlo che come te, anch'io mi sarei adoperato per combattere i miei nemici ad armi pari... » rispose lui, gli occhi rossi più glaciali si strinsero:« E visto che tu mi hai opposto la tua Light Soul e che adesso ho evocato Drago Miraggio, permettimi di provarti la differenza tra noi due. » detto ciò, il suo braccio destro venne teso in avanti:« Avendo evocato Drago Miraggio, il bonus di Truppe d'Élite Psioniche sul terreno che incrementa il valore di attacco dei miei mostri “Psionico” aumenta, oltre che a estendersi anche su di lui.

« Con la sua presenza i mostri “Psionico” in gioco sono divenuti tre, ciò porta quindi Drago Miraggio ad ottenere 900 punti offensivi in più (Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico ATK: 2500+900=3400), mentre Truppe e Scout Psionico guadagnano anche loro nuovo attacco (Scout Psionico ATK: 2800+300=3100; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 2300+300=2600). Inoltre, poiché Prisma Motore Psionico (inventato) è stato impiegato come materiale per un'evocazione speciale di un mostro “Psionico”, pesco una carta dal Deck (Deck Akito: 24-1=23; Carte Mano Akito: 0+1=1). »

« Grandioso...Così ha anche guadagnato una carta. » disse Jack, critico.

« Come se la situazione non fosse già drammatica di suo con la venuta di quel Synchro-Xyz che mai mi sarei immaginata di vedere in vita mia o che potesse esistere un mostro del genere. » commentò anche Sherry, seriamente turbata da quella svolta.

« Senza considerare che per aver fatto scendere in campo quel drago significa che Akito vuole dare il colpo di grazia a Yukio e finire il duello in questo turno. » aggiunse Yusei, rammentandosi dell'avvertimento di Ryoko all'ospedale sulla pericolosità dell'Ace Monster di Akito.

« Anche se potenziato il mio Drago Arcangelo Speranza Reincarnata ha 4000 punti di attacco...il tuo drago non può eguagliarlo, né possono farlo il resto dei tuoi mostri. » osservò nel frattempo Yukio serio, rivolto al suo opponente e stando sulla sua scia.

« Non ancora, ma a questo rimedieremo subito. » gli rispose senza problemi il ragazzo dagli occhi solitamente color topazio, ma brillanti di rosso scarlatto:« Procedo attivando dal cimitero l'effetto di Intrappolatore Psionico (inventato): una volta per turno, eccetto nel turno in cui Intrappolatore è finito al cimitero, posso scegliere come bersaglio un mostro con un livello scoperto che controllo per evocare specialmente Intrappolatore dal cimitero a condizione di negare però i suoi effetti e cambiare il suo livello con quello del mostro che ho selezionato. Il mostro che scelgo è Scout Psionico di livello 5. » la macchina dai numerosi filamenti metallici che fluttuavano dalla schiena riapparve ancora, convertendo il proprio livello con quello del mostro scelto (LV/4; ATK/800; Intrappolatore Psionico LV: 4 => LV: 5; Intrappolatore Psionico Effetti: Negati)

“Con Truppe d'Élite, Scout e adesso Intrappolatore ha in tutto tre mostri di livello 5...” ponderò l'High Guardian, attento al susseguirsi delle mosse:”Con quei tre mostri potrebbe evocare Xyz Nucleo Macchina Psionica (inventato) e anche se in questo modo priverebbe a tutti i suoi mostri “Psionico” del bonus di Truppe, Akito potrebbe servirsi del primo potere speciale di Nucleo Macchina, staccando una sua Unità Sovrapposta, per fargli ottenere il valore di attacco che possedeva quell'Unità fino all'End Phase...” si concentrò su Truppe d'Élite:”Tra quei tre mostri dello stesso livello Truppe è quello che possiede 1700 punti, il valore di attacco originale più alto che sommato ai 3000 originali di Nucleo Macchina supererebbe quello di Drago Arcangelo...” fissò a quel punto Akito:”Se è questo ciò a cui sta pensando, io purtroppo per i pochi Life Points non potrei nemmeno impedirglielo con l'effetto speciale di Drago Arcangelo...ma non per questo mi lascierò scoraggiare, né sconfiggere.”.

« Una volta in gioco Intrappolatore, anche lui come gli altri “Psionico” guadagna il bonus di Truppe di 300 punti di attacco per il numero di mostro “Psionico” sotto il mio comando che in questo caso sale a quattro. » riprese il complice di Void (Intrappolatore Psionico ATK: 800+1200=2000; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 2600+300=2900; Scout Psionico ATK: 3100+300=3400; Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico ATK: 3400+300=3700):« A questo punto attivo uno dei poteri speciali di Drago Miraggio, i quali possono essere usati tutti una sola volta per turno, ma per il momento... ricorrerò al primo. Ti darò una dimostrazione pratica della forza del mio drago, ma che nel tuo caso segnerà anche la tua fine, “eroe”. » e senza perdere altro tempo procedette:« Una volta per turno posso scegliere un mostro bandito e rimpiazzare questo effetto che sto attivando di Drago Miraggio con gli effetti di quel mostro selezionato fino alla fine del prossimo turno. ».

« Può rimpiazzare il proprio effetto? » ripeté Yukio, sorpreso.

“Dunque è una carta cambia-effetto.” comprese tra sé Hotaru, sorpresa quanto gli altri amici.

« Se il mostro scelto è però un mostro "Psionico", Drago Miraggio ottiene un'ulteriore potenziamento, ovvero che sempre fino alla fine del prossimo turno incrementerà il proprio valore di attacco pari al livello/rango di quel mostro per 200. » andò avanti con la spiegazione Akito, senza dare alcuna risposta all'opponente.

« COSA?! » fece quest'ultimo, shockato da quella notizia.

« Con questo effetto copio quello delle seconde Truppe d'Élite che mi hai impedito prima di evocare con Drago Arcangelo e che sono rimaste pertanto rimosse dal gioco. Così facendo Drago Miraggio Nucleo Completo guadagna i suoi effetti e ciò sta a significare che, oltre a ottenere un nuovo attacco pari al livello di Truppe moltiplicato per 200, guadagna in aggiunta 300 attacco per ogni mostro “Psionico” sul mio terreno per via dell'effetto continuo ottenuto. Psionic Warp! » all'interno dei globi di vetro riflettenti situati nelle varie parti dell'armatura del drago di Akito e dai quali era visibile l'energia del nucleo ora bilanciato, comparve una sagoma virtuale raffigurante l'effigie di Truppe d'Élite Psioniche. Ciò coincise con l'acquisizione dei poteri del mostro nominato, tant'è che il Drago Miraggio ottenne anche un nuovo bonus offensivo equivalente al livello di Truppe (Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico ATK: 3700+(5x200=1000)+1200=5900).

« Un attacco di 5900 punti?! » constatò con immensa incredulità Yukio nel verificare il punteggio raggiunto da Drago Miraggio, incredulità condivisa da tutti, sia dal pubblico che dal cronista che si esibirono ancora una volta con un sonoro “oooooh”.

« E' riuscito a diventare persino più potente di Drago Arcangelo... » rimase di stucco Mizoguchi.

« Come hai potuto vedere i ruoli dei nostri due draghi si sono invertiti. » disse al rivale il leader del Team Dark Rising, senza trattenere un atteggiamento orgoglioso:« In più non dimenticare che lo stesso potenziamento del potere di Truppe d'Élite acquisito da Drago Miraggio si estende anche agli altri mostri “Psionico” (Intrappolatore Psionico ATK: 2000+1200=3200; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 2900+1200=4100; Scout Psionico ATK: 3400+1200=4600). ».

« AAAH, anche gli altri suoi mostri sono diventati potentissimi! » si affrettò ad esclamare con panico Yaeger.

« E' come se avesse in gioco due Truppe d'Élite a potenziare gli altri mostri! » fece eco dal suo posto un ansioso Rua, mentre lì vicino a lui Aki, Ruka, Hotaru o anche nelle varie postazioni dove si trovavano gli altri Signer, Takeshi, Ryoko e Kazama erano rimasti a bocca aperta dall'ennesimo e probabilmente definitivo capovolgimento degli eventi.

« Adesso è tempo di finirti, High Guardian, stavolta per davvero. Battle Phase! » sentenziò Akito, e subito stese un braccio verso il mostro chiave del possessore della Light Soul:« A te il primo colpo, Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico! Annienta il suo Drago Arcangelo Speranza Reincarnata! Twilight Hole Deflagration! » il Synchro-Xyz lanciò un ruggito vigoroso: all'interno della sua bocca irta di denti aguzzi iniziò a generarsi una sfera dalle stesse sfumature del nucleo combinato all'interno della creatura da cui scaturirono raggi del medesimo colore. Successivamente il Drago di Akito lanciò quel potente flusso di energia concentrata contro la forma evoluta del mostro chiave di Yukio.

« Se sto per subire un danno da combattimento durante il turno del mio avversario posso ricorrere all'effetto di Kuriboh Luce Angelica (inventato) dalla mano per negare quel danno (Carte Mano Yukio: 1-1=0)! » si oppose alla svelta Yukio, mostrando la carta citata nella propria mano. Subito apparve dal nulla la piccola creatura dalla forma sferica, dal folto pelo bianco e dai grandi occhi dolci, piazzandosi tra il Drago Arcangelo e Yukio, pronto vanificare i danni dell'offensiva del Drago Miraggio. In quel medesimo momento il raggio di energia colpì in pieno la forma Light Soul del Drago Angelo della Speranza (inventato), perforandone il petto. Quest'ultima creatura dunque si distrusse, assieme al Martello Carica equipaggiatogli, frammentandosi in varie schegge bianche a seguito della propria eliminazione, mentre i danni da combattimento vennero assorbiti pochi attimo dopo dal Kuriboh “Angelico”.

« Il Drago Arcangelo... » mormorò Hotaru, sconvolta.

« …è stato distrutto! » sgranò gli occhi smeraldini Takeshi. Al suo fianco Ryoko aveva un piglio notevolmente più serio, adesso.

« OOOH TOH! E' INCREDIBILE! L'asso nella manica di Iwasaki Yukio, Drago Arcangelo Speranza Reincarnata, è stato completamente polverizzato, signore e signori! » commentò il cronista MC al pubblico senza parole.

Mentre la voce del presentatore si diffondeva nell'Arena Kaiba e benché i danni da combattimento fossero stati di fatto appena fermati, però, l'esplosione causata dal Drago Miraggio prese ad estendersi con grande sorpresa di tutti e più foga verso il pilota del Team Hope. Quell'imprevedibile fenomeno portò incredibilmente delle rinnovate vibrazioni alla D-Wheel di Yukio e sulla pelle di quest'ultimo delle sferzate di vento bruciante che non aveva nulla a che vedere con gli ologrammi.

« Ugh! » si lasciò sfuggire un lamento il ragazzo, senza però riportare alcun danno effettivo.

« Yukio! » scattò Hotaru preoccupata a quella visione.

« Cosa? » sbatté le ciglia Yusei, colto alla sprovvista.

« Quell'offensiva era...reale? » boccheggiò Sherry, non meno stupita del moro o degli altri amici presenti.

« Che vuol dire? » seguitò anche Jack, anche lui impressionato:« Credevo che Kaburagi non avesse alcuna intenzione di usare i suoi poteri in pubblico se non altamente minacciato. L'ha detto lui che non vuole rischiare di interrompere la compezione...eppure perché? ». Crow e Mizoguchi rimasero in silenzio a guardare gli eventi.

« Ma cos'è successo? » si chiese anche Takeshi, totalmente scettico: nemmeno lui sapeva cosa pensare dal momento che sembrava essersi verificato un attacco reale, ma stranamente privo se non con effetti collaterali minimi.

« Credo c'entrino sia il potere di Akito che quello di quel Synchro-Xyz, i quali sembrano essere collegati tra loro. » ipotizzò Ryoko, studiando il suo ex-amico sul Circuito e il Drago Miraggio:« A quanto pare riesce a dominare il suo potere distruttivo, ma emerge comunque con la presenza del suo Ace Monster, anche se tale potere è tenuto sotto stretto controllo. ». In quei attimi fissò intensamente la fiera “Psionica”... e nel guardarla le tornò alla mente della missione sua e di Akito che aveva menzionato a Yusei e i suoi amici riguardo alla pericolosità del mostro chiave di Akito e dei poteri di quest'ultimo...e lì si ricordò di come erano stati ridotti allora gli uomini di Yliaster...ma subito dopo quelle immagini all'agente segreto le tornò in mente anche in che stato erano stati ridotti Mishima e gli altri agenti speciali il giorno precedente. Davanti a quei pensieri, commentò con sollievo:« Comunque sia è stato un bene che Yukio abbia annullato il danno con Kuriboh Luce Angelica. Se l'attacco si è verificato nonostante non abbia avuto su di sé alcuna ripercussione, vuol dire che quel colpo, per quanto controllato, gli sarebbe stato non dico fatale, ma quasi micidiale riceverlo...Gli sarebbe potuta finire quasi come coloro che hanno già provato sulla loro pelle la furia di Akito o di quel drago. ».

« Signori... ehm... » borbottò il cronista MC sulle prime confuso, ma poi, non essendoci stati effettivi danni, si rivolse al pubblico disorientato dall'effetto olografico che ai loro occhi era parso “troppo realistico”, cercando di tranquillizzarli:« Sembra ci sia stato un falso allarme, un errore dovuto probabilmente al sistema olografico, nulla di cui temere. ».

« Anf... Anf... » respirò pesantemente Yukio dopo aver resistito a quel potere psichico sottoforma di vento tempestoso:« Quel colpo...anf... » in quel momento, nell'incrociare lo sguardo di Akito carico di rabbia e caratterizzato dalle iridi rossastre, l'amico d'infanzia di Hotaru fu subito colto da un'illuminazione, consapevole anche lui della reale natura del fenomeno appena avvenuto:« Possibile che... ».

« Te la sei cavata bene, per aver bloccato l'attacco di Drago Miraggio e aver ricevuto solo delle “sferzate di vento” da parte del suo potere e del mio. » gli si rivolse allora con indifferenza Akito:« Tuttavia, come pensavo, sei troppo debole...non riesci a tenermi testa. Per quanti sforzi tu faccia alla fine, anche servendoti della Light Soul, finisci per tornare sempre allo stesso punto, senza nessuna carta con cui affrontarmi...e adesso che hai perso l'unica forza con cui potevi importi perderai come un miserabile. ».

« Non ho perso niente, perché io non ho ancora esaurito tutte le mie carte! » affermò il corridore del Team Hope, determinato a far sì che la propria sconfitta non avvenisse. Mosse una braccio lateralmente con decisione mentre l'aura azzurra-bianca della Light Soul su di lui svanita dal suo corpo con la scomparsa del suo mostro Synchro evoluto:« Dal momento che hai eliminato Drago Arcangelo, mi è possibile attivare un altro suo effetto. Se viene distrutto, evoco specialmente un mostro "Angelico" di Tipo Drago dal mio cimitero o bandito, purché sia differente dallo stesso “Drago Arcangelo Speranza Reincarnata”, e in più per il resto di quel turno quel mostro non potrà essere distrutto. L'unico mostro che corrisponde a questi requisiti e che si trova nel mio cimitero è soltanto il mio Drago Angelo, perciò rinasci e torna a combattere ancora al mio fianco, Drago Angelo della Speranza! » i resti luminosi del Drago Arcangelo si congiunsero di nuovo, quasi fossero attirati tra loro come delle calamite, assumendo la forma della fiera citata che ricomparve sul terreno con un ruggito (LV/8; DEF/2000).

« Guarda un po'...ancora i tuoi soliti trucchetti difensivi fallimentari da “eroe”... » disse con ironia Akito.

« Hai ancora voglia di provocarmi e sottovalutarmi...ma ogni volta fai male a prenderti gioco di me. » replicò di rimando e con un tic nervoso Yukio, malgrado ciò però si fece più deciso:« Perché, oltre a difendermi e a combattere al mio fianco, quando il mio Drago Angelo viene evocato specialmente si attiva il suo effetto, consentendomi di guadagnare 1000 Life Points. In questo modo, qualunque effetto utilizzerai per bersagliare i miei “Angelico”, sarò in grado di neutralizzarlo almeno una volta grazie al potere speciale del mio amico Drago Angelo. ».

« Peccato che sarà proprio il tuo mostro chiave a farti perdere. » commentò il proprietario del Synchro-Xyz.

« Come dici? » si fece attento lui.

« Sarà bene che te lo dica... » continuò il suo opponente:« ...se speravi che non prevedessi un tuo ennesimo tentativo di proteggerti, allora sei ancora più ingenuo di quanto credessi. In risposta all'effetto di Drago Angelo della Speranza attivo il secondo potere speciale di Drago Miraggio! Durante il turno di entrambi i giocatori, se viene attivato l'effetto di una carta, staccando un'Unità Sovrapposta da Drago Miraggio posso scegliere come bersagli lo stesso Drago Miraggio che un mostro controllato dal mio avversario per bandire Drago Miraggio assieme alle sue Unità Sovrapposte rimanenti (se ne ha) e mischiare nel Deck il secondo bersaglio. ».

« CHE?! »

« OOOH NO! Anche se ha attivato un effetto che bersaglia, Iwamoto non potrà fermarlo con il potere di Drago Angelo poiché non ha abbastanza Life Points per pagare il costo d'attivazione! » osservò Yaeger, mettendosi le mani fra i capelli.

« Quel criminale ha attivato questo potere prima che Iwamoto guadagnasse i Life Points con Drago Angelo affinché non potesse intervenire dopo con il suo effetto di negazione. » intuì Kazama, grave.

« Stacco dunque un'Unità Sovrapposta da Drago Miraggio (Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico Unità Sovrapposte: 3-1=2)... » proseguì nel frattempo Akito. Un globo di energia orbitante intorno al Drago Miraggio svanì:« ...per bandire quest'ultimo assieme alle altre sue Unità Sovrapposte e rimettere nel tuo Deck o Extra-Deck un tuo mostro, l'unico mostro che possiedi, ossia il tuo Drago Angelo che rappresenta le tue effimere ideologie. » pertanto sentenziò:« Core Reboot! » ogni oggetto riflettente l'energia del nucleo perfetto del suo Synchro-Xyz splendette di luce propria: in quell'istante un intensissimo bagliore bianco si sprigionò dal corpo del drago, finendo per avviluppare se stesso e costringere Yukio a ripararsi gli occhi per non rimanerne abbagliato.

« Oh no! Se l'effetto riesce... » mormorò Takeshi, allarmandosi di più.

« Yukio resterà senza difese e... » seguitò dalla propria postazione Aki, preoccupata.

« ...perderà! » concluse con timore a sua volta Hotaru.

« Ho ancora un'altra mossa da giocare, Akito! » scattò quasi all'ultimo secondo l'High Guardian, mettendo la mano libera al Duel Disk connesso alla sua moto:« In catena all'effetto del tuo Drago Miraggio e prima che svaniscono entrambi i nostri mostri svelo la magia rapida Adunata Celestiale (inventata)! Dato che controllo un mostro “Angelico” di Tipo Drago, mi è consentito evocare specialmente tanti “Segna-Spirito” di livello 1, Tipo Fata, di attributo LUCE e dai valori difensivi e offensivi uguali a zero pari alla differenza tra il numero di mostri nei nostri rispettivi terreni. Nel mio è presente solo Drago Angelo, mentre sul tuo ci sono Drago Miraggio, Intrappolatore Psionico, Truppe d'Élite e Scout Psionico, in tutto quattro mostri, il che significa che la differenza tra i nostri mostri è di tre. Perciò evoco tre "Segna-Spirito" tutti in difesa! » da tre zone libere del campo di Yukio emersero tre piccole sagome umanoidi di luce dotate di ali piumate (LV1; DEF/0 x3):« Non posso ricevere alcun danno da combattimento che coinvolge questi "Segna-Spirito", ed essi non possono essere usati come materiali, eccetto per un'evocazione di un mostro "Angelico". Inoltre, durante ogni mia Standby Phase, se questi "Segna-Spirito" sono ancora in gioco, ti verranno inflitti per ciascuno di loro 300 danni. ».

« Inutile! Continui a resistere, ma ogni tua opposizione risulta sempre meno efficace. » lo scrutò tagliente il complice di Void:« Evocati questi Segna-Mostri l'effetto di Drago Miraggio si risolve e Drago Angelo e Drago Miraggio lasciano entrambi il terreno. Sparisci dalla mia vista, Drago Angelo della Speranza! » il Drago Miraggio, ora completamente luminoso e il cui unico dettaglio visibile su di esso erano i suoi occhi verde smeraldo, si scompose di colpo assieme alle sue Unità Sovrapposte, quasi avessero viaggiato ad una velocità supersonica. Poi le numerose particelle biancastre virtuali che si dispersero dal Drago Miraggio si riversarono sul Drago Angelo di Yukio, facendo scomparire allo stesso modo anche lui. Pur con la sparizione del Synchro-Xyz, gli occhi del suo proprietario non erano tornati gialli come di consuetudine, ma diversamente erano rimasti rossi e sinistri, cosa di cui accorsero Ran, i Signer e il resto gli amici di questi ultimi. Anche l'amico di Takeshi e di Hotaru in pista notò la cosa, ma dal canto suo era più impegnato a proseguire con la sfida che a soffermarsi su quel fenomeno.

« Lo dici come se sia stato l'unico a perderci in questa situazione, ma per rispedirmi Drago Angelo nell'Extra-Deck tu hai dovuto rinunciare al tuo Synchro-Xyz. » replicò di fatto lui:« Abbiamo avuto entrambi delle perdite, o se dobbiamo dirla proprio tutta rispetto a te io ho rafforzato le mie difese, e, oltre a ciò, otterrò comunque i 1000 Life Points ricevuti da Drago Angelo. » per pochi secondi venne attorniato da un velo curativo (Yukio LP: 275+1000=1275):« Mentre tu, non essendoci più Drago Miraggio che aveva acquisito l'effetto di Truppe d'Élite, perdi il doppio bonus di potenziamento (Intrappolatore Psionico ATK: 3200-1200=2000; Truppe d'Élite Psioniche ATK: 4100-1200=2900; Scout Psionico ATK: 4600-1200=3400). ».

« Se sei certo di questa tua opinione, convincitene pure...in ogni caso variazione di punteggio e di mostri o no, questi tuoi Segna-Mostri sono comunque dei bersagli facili da distruggere, e perdipiù i tuoi Life Points non sono cambiati di tanto... » Akito studiò il campo di gioco di Yukio, e nel farlo aggiunse:« Ma per precauzione farò in modo di non lasciarti nulla, perché tu non possa servirti di quei Segna-Mostri come materiali per i tuoi altri Synchro “Angelico” o per infliggermi danni. Battle! Avanti, Scout Psionico, Truppe d'Élite e Intrappolatore! Fate a pezzi i suoi tre Segna-Mostri! » con dei rapidi attacchi le tre creature meccaniche aggredirono quelle nemiche, annientandole.

« E non ho finito. » riprese subito Akito attirando di nuovo su di sé l'attenzione generale:« Passo in Main Phase 2 e sovrappongo Scout Psionico, Truppe d'Élite e Intrappolatore Psionico, tutti di livello 5, per costruire la Rete di Sovrapposizioni! » le tre creature “Psionico” si tramutarono in luci luminose che andarono ad esplodere all'interno di un varco bluastro apertosi dinanzi a lui:« E' stato creato dal grande potere psionico per sottomettere questo mondo con il suo potere! Attivati ora ed elimina i nemici che ostacolano il tuo cammino! Evocazione Xyz! Nucleo Macchina Psionica! » l'unità robotica dalle quattro zampe simili a quelle del ragno, intorno a cui orbitavano tre luci fluttuanti, fuoriuscì dal varco d'evocazione sul terreno, piazzandosi al fianco del proprio proprietario e puntando il suo unico occhio azzurro su Yukio e sulle carte mostro che quest'ultimo possedeva (Rank/5; ATK/3000; Unità Sovrapposte/3).

« Quello... è il mostro Xyz che ha usato contro Ushio quando questi era manipolato da Mepxhium. » lo identificò subito Ruka, facendo attenzione a non farsi sentire dagli spettatori ignari dell'esistenza del demone.

« Come immaginavo...ha evocato quell'Xyz servendosi di quei tre mostri. » osservò Hotaru, la quale doveva aver avuto la medesima intuizione pensata prima da Yukio.

« Trovandoci nella Main Phase 2 attivo l'effetto speciale di Nucleo Macchina. » seguitò il leader del Team Dark Rising:« Durante la Main Phase 2 posso rimuovere un mostro "Psionico" dal mio cimitero e, non appena Nucleo Macchina lascerà il terreno, potrò evocare tanti mostri "Psionico" possibili rimossi dall'effetto di questa carta. Bandisco dal cimitero Nucleo Nero Monarca Psionico (inventato). ».

« Ha bandito uno dei due monarchi Psionici. » osservò Crow, grave.

« Già, e non è una bella cosa. » fece presente Yusei, che conosceva come gli altri gli effetti di Nucleo Macchina per merito di Aki:« Con questa mossa si è assicurato la condizione perfetta per riportare Nucleo Nero in gioco non appena quell'Xyz di rango 5 abbandonerà il campo, e una volta tornato quel monarca non sarà semplice distruggerlo nuovamente. Per giunta se anche Yukio riuscisse a sconfiggerlo un'altra volta, non solo Akito potrà richiamare un qualsiasi Xyz “Psionico” di rango 8 o inferiore o “Nucleo Bianco Monarca Psionico” dal cimitero, ma potrà usare anche l'effetto di Nucleo Nero per riportare in mano un mostro in gioco, incluso un mostro dalla parte di Yukio. ».

« E come se non fosse già abbastanza, molto probabilmente con il potere per convocare dal cimitero di Nucleo Nero Kaburagi sceglierà Nucleo Bianco, in maniera tale da complicare di più le cose dato che gli effetti di richiamo di quei due monarchi sono strettamente connessi. » incrociò le braccia al petto Jack:« A quel punto la combinazione con Nucleo Nero potrà essere ripetuta anche da Nucleo Bianco se abbandonerà il terreno, e, oltre a colpire in quel caso invece le magie e trappole in gioco, verrà applicata ancora una volta l'effetto che richiama dal cimitero. ».

« Morire e rinascere continuamente, ricombinando i loro poteri... » riepilogò Mizoguchi:« Sembra quasi una combo infinita, ciononostante è una combinazione applicabile soltanto una volta per turno o comunque possibile da bloccare con un effetto di negazione. ».

« In ogni caso, ora come ora, è davvero una pessima situazione per il nostro amico. » corrugò lo sguardo Sherry, nascondendo dietro alla sua austerità la sua apprensione.

« Posiziono una carta coperta e termino il turno. » concluse proprio allora settando l'unica carta rimastagli in mano il salvatore di Ran.

« Fiuuuuuu... » sospirarono di sollievo Rua, Aki, Hotaru, Takeshi, Ryoko e Yaeger dalle loro postazioni.

« Finalmente questo turno è andato... » ammise Ruka, anch'ella sollevata. Poi si fece più timorosa:« Però adesso Yukio-san è nei guai: senza alcun mostro o il suo drago, lui... ».

« Non temere, ragazzina. » la rassicurò il compenente femminile del Team Hope dai capelli corvini:« Considerato che nel cimitero di Yukio è presente Spirito Guaritore Angelico (inventato) riuscirà a recuperare con l'effetto di quest'ultimo il suo mostro migliore e a opporsi. ».

« “Spirito Guaritore Angelico”? » chiese Aki, confusa quanto i due gemelli. La ragazza dagli occhi gialli annuì per tutta risposta, sicurissima. Successivamente iniziò a dire loro il perché della sua certezza, e mentre lei spiegava...

« Riconosco sempre di più perché Void abbia scelto te per portare avanti il suo progetto, Akito. » proferì parola Yukio, affaticato e di tanto in tanto ansimando piano per via dell'attacco reale di prima che era riuscito miracolosamente a fermare:« Sarai anche uno che sottovaluta gli altri e borioso da morire...ma a differenza tua devo pur riconoscere che il tuo modo di duellare è davvero eccezionale. Però io e le mie carte non ci arrendiamo...Aspetta e vedrai che ben presto io e il mio Deck ribalteremo... » non concluse la frase che un'imponente portale dimensionale si aprì sopra i due sfidanti e al centro del terreno in movimento. L'High Guardian alzò lo sguardo... e scoprì che delle particelle digitali fuoriuscivano da quel varco:« ...eh? ».

« Cos'è quello? » esclamò uno spettatore, indicando quel nuovo fenomeno assieme ad altri.

« Mi spiace, High Guardian, ma ti illudevi di avere ancora la situazione sotto controllo, di poterla gestire...invece ecco che era l'esatto opposto. » si fece risentire Akito, scrutando quei frammenti che nel frattempo si raccoglievano tra loro. A quel punto aggiunse:« Nell'istante in cui Drago Miraggio ha attivato il suo potere per auto-bandirsi e spingere Drago Angelo a sparire, è stata decretata ufficialmente la tua sconfitta, questo perché durante la End Phase, se Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico è stato bandito per il proprio effetto, esso ritorna in gioco con il suo attacco originale e con le sue Unità Sovrapposte che possedeva nel momento in cui si è auto-bandito. ».

« C-COSA? » rimase di sasso Yukio dalla shockante rivelazione.

« Quindi... Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico tornerà sul terreno per giunta con le sue Unità Sovrapposte? » comprese a sua volta Hotaru, sbalordita.

« Cioè quel mostro non solo può copiare gli effetti dei mostri e incrementare la propria forza se il mostro di cui assimila le abilità è uno “Psionico”, ma oltre a forzare un mostro nemico a tornare nel Deck a patto di auto-bandirsi, ritorna anche alla End Phase sul terreno con le sue Unità?! » si sorprese delle abilità del Synchro-Xyz persino Jack.

« Mostrati, incarnazione del mio potere individuale! » dichiarò contemporaneamente Akito, facendosi più trionfante e ignorando le reazioni e lo sbigottimento creatosi anche tra gli spettatori sulla platea. Immediatamente l'insieme di particelle virtuali si unì completamente sul terreno, prendendo la forma del Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico (LV/8; ATK/2500; Unità Sovrapposte/0), e dopo il suo ritorno le Unità Sovrapposte che possedeva prima di sparire dal terreno ritornarono a lui come luci orbitanti (Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico Unità Sovrapposte: 0+2=2). Una volta tornato il drago sia Synchro che Xyz spalancò la bocca, lasciando uscire un ruggito talmente potente paragonabile a una tempesta.

« E'...uno scherzo, vero? » domandò non credendo ai propri occhi Takeshi.

« Me**a! » imprecò invece Ryoko alla vista del ritorno della fiera. Sebbene cercasse di rimanere seria, dentro di sé provava una forte preoccupazione.

« Una battaglia molto combattuta e dai vari risvolti, mio pubblico, ma in questo momento abbiamo appena assistito a una probabile svolta definitiva del duello! » tornò a farsi sentire il conduttore, cercando come ogni volta di coinvolgere i presenti allo stadio:« Il potente Drago Arcangelo Speranza Reincarnato del concorrente Iwasaki Yukio è stato infatti abbattuto dal micidiale Synchro-Xyz di Kaburagi Akito, e allo stesso modo quest'ultimo è riuscito a forzare il Drago Angelo della Speranza richiamato con il potere di Drago Arcangelo a tornare nell'Extra-Deck e a sbarazzarsi dei Segna-Mostri evocati in difesa di Iwasaki con la magia rapida Adunata Celestiale, impedendo al rappresentante del Team Hope qualunque contromossa per reagire o per continuare a difendersi!

« E come se non fosse abbastanza grave la situazione per Iwasaki, Kaburagi schiera anche l'Xyz Nucleo Macchina Psionica, e, peraltro, il minaccioso Drago Miraggio Nucleo Completo Psionico che si pensava fosse stato rimosso dal suo stesso effetto speciale al termine del turno di Kaburagi Akito è tornato a sopresa in gioco in possesso delle sue restanti Unità Sovrapposte più minaccioso e ostile che mai! » quindi il cronista si focalizzò sulla figura in movimento del possessore della Light Soul mentre i sostenitori dalla parte di Akito ruggivano con un'ardente fervore:« Che stavolta quindi possa essere DAVVERO la fine per il concorrente Iwasaki Yukio? ».


« Mhmhmh...adesso che i due mostri principali dell'High Guardian legati per ironia della sorte alla mia nemesi e al suo antico potere di Luce sono entrambi andati, la possibilità di attuare la tua strategia è completamente sfumata, Void. » commentò Mephixum, fissando l'immagine di un Yukio messo oramai alle strette:« Tutto sommato il tuo poteva essere un piano troppo rischioso, per cui è meglio che sia andata così... » quindi, guardando sempre quest'ultimo, sogghignò malevolo:« Adesso assistiamo alla parte che più aspettavo e che solitamente preferisco: la fine dei giochi per i Signer o per i loro sostenitori come quell'umano. ».

« Mmh... » fece Void, assottigliando lo sguardo dietro alla sua maschera con fare pensieroso.


Tornando a Yukio e ad Akito in pista...

« Un vero peccato. » commentò quest'ultimo, grave ma soddisfatto di aver rovinato ancora una volta i piani al leader dell'altra squadra:« Speravi di approfittare della sparizione di Drago Miraggio per portarti in vantaggio chissà in che modo nel tuo prossimo turno, e invece io ho spento ancora una volta la tua speranza, la tua flebile e insignificante speranza... ».

“Maledizione...e adesso che faccio?” pensò l'High Guardian:”Ho 1275 Life Points, ho zero carte in mano e non ho nessun mostro o carta sul mio terreno...” assunse allora un'espressione neutra: la sua mente prese a riflettere più assiduamente:“Se al mio turno utilizzassi come avevo pianificato la seconda abilità di Spirito Guaritore Angelico nel mio cimitero, potrei aggiungere alla mia mano un mostro “Angelico” diverso da lui dal cimitero o bandito. Con questo effetto recupererei dalla rimozione Araldo del Drago Angelico (inventato) per mandarlo a sua volta al cimitero dalla mano e rendere attivo anche il suo primo effetto speciale, il quale mi consentirebbe, mentre non controllo mostri come nel mio caso attuale, di evocare specialmente un mostro "Angelico" di Tipo Drago dal mio cimitero o bandito sul mio terreno in posizione di attacco, ignorando le sue condizioni di evocazione e a condizione che per il resto del turno il mostro richiamato non dichiari attacchi.

”Se usassi questa combinazione senza controllare alcun mostro, Akito non potrà intervenire con il potere di Drago Miraggio che necessita della presenza di un mostro avversario in gioco, perciò Drago Arcangelo tornerebbe in gioco tranquillamente e se venisse attivato un effetto potrei rispondervi con quello del mio Ace Monster, sia pagando normalmente 1000 Life Points sia sfruttando l'abilità secondaria di Adunata Celestiale finita al cimitero, la quale mi permette durante il turno di un qualsiasi giocatore e se sto per pagare Life Points per un effetto di un mostro "Angelico" di Tipo Drago, di bandire invece Adunata dal cimitero come costo alternativo.

“Ho dunque due possibilità di bloccare gli effetti di Akito...però, se ricorrendo al potere primario di Araldo del Drago Angelico non posso dichiarare attacchi, richiamare Drago Arcangelo risulterà per certi versi inutile...” alzò dunque lo sguardo sul Drago Miraggio e sul Nucleo Macchina che lo fissavano con avversione:”Se attuassi queste mosse, al suo prossimo turno Akito tenterà di annientare il mio drago o con Nucleo Macchina, potenziandolo con il suo potere, oppure usando il suo Synchro-Xyz che potenzierebbe a sua volta e acquisirebbe tra l'altro i poteri speciali dei mostri rimossi...o, peggio, basterebbe che venga attivato un qualsiasi effetto e Akito innescherebbe quello di Drago Miraggio per rispedirmi nell'Extra-Deck il mio drago come ha già fatto con Drago Angelo...

“Seppur possa sopravvivere al mio turno e che abbia delle contromosse che mi consentono di oppormi a quelle di Akito, finché lui avrà quel Synchro-Xyz tra l'altro con le sue Unità Sovrapposte, sconfiggerlo sarà difficilissimo, ma anche un'impresa.” osservò il campo avversario, studiando accuratamente il Synchro-Xyz e i materiali orbitanti che gli rimanevano:“Per ridurre la pericolosità di Drago Miraggio e poter avere via libera, dovrei quantomeno fargli esaurire quelle Unità, il che vuol dire che possedendone ancora due devo cercare di resistere al prossimo turno di Akito...ma affinché ciò avvenga dipende tutto, oltre da ciò che ho a disposizione, anche da cosa pescherò al mio turno...” quindi guardò il Deck che spuntava dal suo Duel Disk:“L'unica possibilità che mi resta è la carta in cima al mio Deck...però...” come gli altri pensieri lo invasero parve farsi più allarmato nel fissare la carta in cima al proprio mazzo:”...però se fosse una carta non completamente adatta alla situazione o se Akito al prossimo turno riuscisse ad arginare anche i poteri difensivi di Araldo o quello doppio di Kuriboh Luce Angelica...resterei privo di protezione...e diverrei un bersaglio facile per i suoi mostri.” si morse nervosamente un labbro:“Se pescassi la carta sbagliata io...cosa potrei fare? In che altro modo potrei ribaltare la situazione?” a quel punto tornò a guardare Drago Miraggio e inveì mentalmente, più amareggiato:“Accidenti! Se solo non ci fosse questo Synchro-Xyz sarebbe tutto più semplice!”.

« Che ti prende, High Guardian? Hai per caso paura? » chiese il complice di Void, distogliendo Yukio dalle proprie meditazioni. Poi domandò ancora, stavolta più provocatorio:« Dov'è finita tutta la tua grinta e sicurezza di prima? Sono andate entrambe a farsi benedire assieme alle tue ridicole ideologie? ».

« Zitto. » replicò lui, secco:« Continui a dirmi tutto questo come se avessi già perso...ma io non ho ancora perso! ».

« Ma è esattamente così che andrà a finire: questo duello si può dire che è praticamente concluso. » gli disse in tutta risposta Akito:« Al mio prossimo turno verrai travolto da tutto il mio potere assieme a quello di Drago Miraggio...e anche se sopravvivessi alla sua forza o a quella di Nucleo Macchina basterebbe ripetere gli attacchi ad ogni mio turno finché le tue ultime ridicole difese non cederanno del tutto. In questa situazione nemmeno affidarti ai tuoi grandi ideali potrà servirti...anzi, anche volendo, non avrebbero potuto aiutarti a prescindere data la loro natura esclusivamente ingannevole. ».

« Ti ho detto più di una volta che io non perderò! E poi...ti sbagli! » si oppose il pilota del Team Hope, sempre più infastidito da quelle parole:« Il fatto che io e i miei amici siamo giunti fin qui è perché siamo stati guidati e abbiamo sempre creduto nelle nostre convinzioni! E la prova concreta né è la mia Light Soul che ho risvegliato, il riflesso degli ideali in cui credo! » sollevò una mano che chiuse a pugno con convinzione:« Ho giurato che stavolta avrei raggiunto Void e che lo avrei fermato per fare giustizia e salvare questo mondo...per dare ad esso una speranza! Io e i miei amici vinceremo di certo, combattendo come sempre in nome di questi nostri valori! ».

« Sciocchezze. Sai quanto me che non ne ne sarete in grado, specialmente tu. » la contraddisse il rivale, indifferente:« Come ti ho detto prima chi, come te, dispera di essere un “eroe” e di credere in qualcosa come certe ideologie, è destinato soltanto alla sconfitta...e quella destinazione non può essere cambiata. La ragione? Perché per raggiungere le proprie ambizioni ci vuole il potere, non i legami, la speranza o la giustizia, ma la sola e unica forza che possediamo, la forza che non ci tradirà mai.

« A questo mondo la nobiltà d'animo o i valori buonisti non servono a nulla, bisogna badare solo al proprio tornaconto, altrimenti, lasciandoti trascinare da cose infime come l'amicizia, l'amore e tutte queste cose verrai solo ostacolato e rallentato, verrai sopraffatto da queste finendo per non pensare e agire razionalmente. Se si pensa invece a se stessi non avrai obblighi verso gli altri, il tuo giudizio sarà inattaccabile, e quindi non esiterai nelle scelte da prendere quando sarà il momento di farlo. Ed è contando su se stessi che otteniamo questa vera forza che apre a tutte le possibilità...e per ottenerla bisogna accettare la solitudine, recidendo ogni legame. » qui Akito chiuse gli occhi rossi dietro la visiera:« La solitudine è la sola via che va abbracciata per raggiungere i propri obiettivi. ».

« E' falso. » protestò Yukio:« Se si pensa solo al proprio tornaconto e a restare da soli, non c'è possibilità di andare avanti e di realizzare i propri sogni. Questa è una certezza di cui sono consapevole! Assieme a chi tengo, infatti io- ».

« “Assieme a chi tieni”? » riaprì le palpebre il liberatore di Mephixum, guardando il suo interlocutore più freddamente:« Hmph! Chissà come mai allora coloro che chiami “amici”, i tuoi valori e questa vostra forza collettiva nata dal cuore non ti ha mai permesso di avvicinarti a Void, eh? ».

« Che cosa vuoi dire? »

« Dico che hai avuto varie occasioni per avvicinarti a lui tramite me ancor prima di questo duello o di questa competizione, e le tue grandi convinzioni che spacci per concrete e che concedono anche di superare l'impossibile, in realtà sono sempre state quelle che ti hanno impedito finora di completare la tua eroica missione, di compiere il tuo dovere.

« Dai discorsi di ieri di Ryoko, tu e la tua squadra eravate a conoscenza che io, Ran e Omega agivamo per conto di Void, e ne eravate a conoscenza già da prima della sera della cerimonia...eppure, sapendolo, non vi siete mai fatti avanti per confrontarvi con noi e ottenere informazioni su Void fino a questo momento, tutto perché non volevate ripetere l'errore capitato con chi aveva preceduto me e i miei alleati. Perché, per quanto vostri nemici, tu e i tuoi compagni di squadra non volevate mettere a rischio la nostra esistenza a causa della contromisura di Void.

« Ciò è dimostrabile dalle azioni di ieri di Ryoko quando ha usato il Virus Informatico sul mio Duel Disk, questi connesso anche a quello di Ran e di Omega...e giusto per sicurezza oggi il Purifier Duelist tuo alleato all'inizio di questo duello ha avviato anch'egli il Virus Informatico non tanto perché una volta ottenuta la vittoria su di noi avreste ottenuto le informazioni desiderate, ma più di ogni cosa volevate assicurarvi che Void non potesse farci fuori...e sono pronto a scommettere che se non vi avessimo risposto con l'Antivirus per impedirvi lo spegnimento forzato dei nostri Duel Disk, voi del Team Hope avreste fatto in modo comunque di non avvantaggiarvi con la disattivazione dei nostri dispositivi per duellare “secondo le regole”...per essere delle persone corrette fino alla fine... » in quel momento assottigliò le iridi rosse:« ...mi sbaglio? ».

« No, è come hai detto tu...e con ciò? » domandò il leader del Team Hope, sostenendo la sua espressione austera:« Non mi sembra un ragionamento tanto strano premurarsi della vita altrui o duellare secondo le regole...ma si direbbe che per te invece lo sia. ».

« Il fatto è che conosco bene il modo di agire di voi “buoni”, di voi “eroi”. » continuò il ragazzo dai capelli cremisi, impassibile, ma il suo tono di voce sembrava essere più critico:« E secondo la vostra logica il tuo sarebbe un modo di agire corretto, ma premurandoti dei tuoi nemici o non usando tutti i tuoi strumenti a disposizione per ottenere dei risultati, ti posso dire che le vostre azioni invece finiscono per diventare il metodo più sbagliato. Non otterrete mai ciò che vi siete prefissati con il vostro buonismo, al contrario finirete per favorire sempre e comunque i vostri rivali. Anche se non foste riusciti ad ottenere delle informazioni su Void e il progetto, se non aveste avuto a cuore la sicurezza mia e del mio Team avreste comunque potuto rimandare quanto possibile i piani di Void, come il risveglio di Mephixum e tutto ciò che dalla sua liberazione è derivato. » nel procedere con la propria moto si guardò intorno, osservando la platea:« Tutte le persone che sono state soggiogate da quel demone, il pericolo che incombe su questa gente e sul resto del mondo a causa di quest'ultimo... » la sua attenzione venne poi catalizzata per un attimo altrove prima di ritornare al suo avversario, esattamente dove erano seduti Aki, Rua, Ruka e Hotaru:« ...oppure la stessa Izayoi Aki più volte finita nei guai o i cui poteri si sono destabilizzati per via di tali eventi...è avvenuto tutto per colpa del modo di fare del tuo Team. ».

« AH?! » fece l'High Guardian, innervositosi:« Adesso sarebbe colpa mia e dei miei amici se il mondo è in pericolo?! Ma non dire assurdità! Non addossare i vostri folli crimini o quelli di Void su di me o i miei amici! ».

« Giusto, hai ragione... » ammise l'utilizzatore dei mostri “Psionico” con tono pieno d'indifferenza, dopo un paio di secondi:« ...perché più che colpa tua e del tuo Team... » dunque lo indicò:« ...è soltanto tua. ».

« C-CHE COSA?! » esclamò Yukio, irritato anche stavolta da quell'accusa.

« Già. » affermò lui:« Sei sempre stato tu a prendere le decisioni “migliori” per agire, ma queste scelte non vi hanno portato a nulla, ma non solo...il tuo agire ha comunque influenzato anche chi ti sta attorno, come i tuoi “amici” che ti concedono la tua cosidetta “forza collettiva” e che possiedono le tue medesime ideologie, portandoli a loro volta a commettere anch'essi dei gravi errori.

« Persino questo duello è pieno zeppo di errori da parte vostra che, se evitati, avrebbero potuto farvi avvicinare alla meta. Se, per dire, durante il penultimo turno del primo match di questo duello il Purifier Duelist tuo alleato avesse puntato tutto all'azzeramento dei punti di Omega, anziché alla distruzione di M-K Avanzato: Titanos (inventato), si sarebbe aggiudicato lui lo scontro...invece, nel tentativo di distruggere Titanos e tutte le protezioni di cui era provvisto allora, ha perso contro Omega perché si è lasciato influenzare dal desiderio di voler dare una mano a te e a Ryoko, per favorire la squadra. Ha creduto ai legami e all'amicizia senza pensare a se stesso...e ha perso.

« Mentre Ryoko all'inizio mi ha stupito: ieri si è presentata all'Arcadia Movement volenterosa di farmi cambiare idea su questo mondo, ma nonostante il suo tentativo rischioso quanto assurdo, aveva preso le dovute contromisure, pronta a sacrificare persino se stessa...però alla fine il suo errore è stato non ricorrere a queste sue contromisure quando poteva farlo, soltanto perché in cuor suo non voleva porre fine alla mia vita, né alla sua né spezzare il legame che c'era tra noi. Invece durante la sfida di oggi tra lei e Omega, quando ha dichiarato quei attacchi con la sua Lady Oscura Regina – Tenebrya (inventato), ad occhio e croce quelle offensive potevano risultare controproducenti al vostro gioco di squadra, ma stava puntando tutto al risultato per ottenere la vittoria come era giusto che fosse...ciononostante poi anche lei ha fatto nuovamente un errore dovuto ad un “atto di buonismo” dopo la fine dello scontro: provare compassione per un nemico. Avrebbe potuto privare me, Mephixum e Void di un alleato come Omega, tentando di distruggerlo durante l'attacco finale, eppure Ryoko si è fatta suggestionare dalle sue emozioni e ha deciso di essere “grata” ad Omega per averle salvato la vita.

« Infine ci sei tu, il leader del Team Hope, colpevole di altrettanti e madornali errori, simili a quelli dei tuoi alleati o come quelli che ti ho già menzionato...ma ce ne sono altri, come quello di affidare la tua salvezza a dei valori che ti hanno lasciato da solo, destinandoti alla sconfitta...oppure il fatto di nascondere al Team 5D's e ai loro conoscenti chi eravamo in realtà noi del Team Dark Rising, del Genesis Project o di Void per la tua premura di non metterli subito in pericolo, quanto potevi avvantaggiarti fin da subito con nuovi alleati, con la possibilità di fermare me, Ran e Omega prima o poco dopo la sera della cerimonia. » si indicò gli occhi rossi:« Il tuo buonismo è davvero patetico...così come la premura che hai avuto con me poco fa quando hai visto questi... » sogghignò un attimo, provocando ulteriormente Yukio nel modo seguente:« Sì, sei davvero patetico. ».

« Akito... » mormorò quest'ultimo, fremendo di rabbia sotto a quei continui insulti.

« Senza contare che hai commesso il più grave di tutti gli errori, ossia non giocarti un asso nella manica che hai sempre avuto a portata di mano e che avrebbe potuto mandare letteralmente in fumo i nostri piani...una certa scelta che riguarda una persona in particolare... » seppur innervosito, Yukio fece allora un'espressione alquanto esterrefatto a quell'affermazione, ma più di ogni cosa sembrava aver afferrato il messaggio apparentemente enigmatico dietro a quella frase. Vedendo quella reazione Akito proseguì:« Dalla tua faccia suppongo tu abbia capito a cosa e soprattutto a chi mi sto riferendo... » quindi si fece ancora più tagliente:« Il solo fatto che pur sapendo di quale opzione si tratti e che tu l'abbia esclusa a causa delle tue ideologie dimostra la tua debolezza...prova che le tue ideologie valgono più della salvezza delle persone di questo mondo, più della tua promessa. ».

« Questo non è assolutamente vero! Quella scelta io...non avrei mai potuto prenderla in considerazione, perché- »

« Se agisci per un bene superiore, avresti dovuto farlo...avresti dovuto sacrificare qualcosa, dare qualcosa in cambio per la salvezza di questo mondo, e invece...hai preferito dimostrare come sempre la tua pateticità come è successo nel corso anche di questo duello! »

« Tu... » gli ringhiò contro l'utilizzatore della Light Soul sul punto di perdere le staffe, ma tentando, anche se sempre con una maggiore difficoltà, di non cedere alle provocazioni.

« Puoi arrabbiarti quanto vuoi, High Guardian, ma la verità è la seguente: i sentimenti che ti legano agli altri o la tua forte sensibilità per quanto nobili possono diventare fatali da un momento all'altro, offuscare la tua visione del mondo o le tue stesse scelte, come già è successo a te, Ryoko e agli altri tuoi compagni di squadra...o come la chance che avresti sempre potuto accogliere, ma che hai rifiutato per i tuoi principi. » sollevò con superiorità il capo, sempre rivolto al suo interlocutore e continuando con il suo discorso:« Ecco perché con queste ideologie buoniste non potrai mai far avverare ciò che desideri ed è per questo che i valori che ti ostini a inseguire e a difendere sono effimeri e falsi, perché a differenza della singola forza illudono solamente chi vi crede di essere forti. » mentre parlava si era fatto molto più pieno di rabbia, quasi stesse provando un profondo odio per ciò che animava l'opponente, fatto evidenziato anche dalle sue iridi rosse che divennero ancora più truci e glaciali del normale:« Invece ti rendono un incapace, ti umiliano!

« Per tale ragione nel tuo stato attuale non sarai in grado di salvare questo mondo o di mantenere la tua promessa, figuriamoci essere d'aiuto ai Signer...Sei debole e destinato a perdere questo duello, perché perderai a causa di te stesso! Soltanto rendendoti conto che ciò da cui ti fai guidare è falso potrai accettare la realtà, la verità del mondo...soltanto così potrai diventare veramente forte e arrivare a Void. »

« Ti stai sbagliando di grosso! » obiettò Yukio con un guizzo di determinazione.

« Se sono in errore allora perché continui a trovarti sempre al punto di partenza nonostante il tuo impegnarti a vanificare le mie mosse? » gli chiese di rimando lui, più insistente e rincarando maggiormente la dose:« Perché ogni volta che scampi alla sconfitta sei sempre più afflitto e ancora adesso ti senti così? Perché, nonostante tu abbia ricorso ad un potere benevolo e strettamente legato alla Luce come la Light Soul, continui a fallire? Perché io sono sempre ad un passo avanti a te? ».

L'High Guardian lo guardò sempre malamente senza stavolta replicare, ma interiormente aveva sussultato a quelle domande, quasi temesse di sentirne le risposte. Il ragazzo dai capelli cremisi, quasi avesse compreso il motivo di quel silenzio, si pronunciò ancora:« Se non ci arrivi, o meglio, visto che hai timore a darmi la risposta, te la dirò io: dentro di te sai bene anche tu stesso che la tua speranza, così come ciò in cui credi, non potrà salvarti...perché essa ti ha abbandonato ancor prima di iniziare questa sfida, così come riconosci che non riuscirai a proteggere questa gente, né riuscirai a mantenere fede alla tua promessa...non riuscirai a raggiungere Void.

« Non sei all'altezza di tale compito, né sei in grado di proteggere nessuno, anzi rettifico...non sei mai stato in grado di salvare nessuno. » qui con nonchalance il proprietario del Synchro-Xyz si apprestò ad aggiungere:« In fin dei conti non puoi certo pretendere di salvare la gente di questo mondo se hai dimostrato la tua incapacità persino durante il giorno in cui hai destato la tua Light Soul, quando la tua adorata famiglia adottiva e quel tale di nome Raito sono stati sterminati. ». Come sentì quella frase, Yukio fremette nuovamente di rabbia, la sua faccia era furiosa.

« Cosa hai...appena det...? » incominciò a chiedere quest'ultimo, fissando il pilota del Team Dark Rising ora più freddamente, ma una sincera sorpresa non tardò a delinearsi pochi istanti dopo sul suo volto furente. Immediatamente delle parole che aveva detto il giorno prima all'ospedale ai suoi amici attraversarono la sua mente (Nota: vedi Capitolo 52)...


« Raito...i miei genitori...e le mie sorelle...non siamo, no...io non sono stato in grado di proteggerli... ».


« Se solo avessi risvegliato prima la Light Soul...avrei potuto dare una mano a Takeshi e ad Hotaru, e salvare Raito e la mia famiglia...e invece... » qui Yukio strinse le palpebre, ringhiando e incominciando a fremere:« ...invece... ».



A quei ricordi, lo Yukio del presente parve bloccarsi... in quel momento il grande senso di colpa che provava ogni giorno per non aver risvegliato il suo potere latente prima di quel giorno risalì dai suoi pensieri, e non riuscì stavolta a guardare ancora Akito né il resto del pubblico per affrontarli... poco dopo però scosse la testa, scacciando subito quelle parole dai propri pensieri e tornando a guardare il liberatore di Mephixum con un austerità non da lui, quasi volesse concentrarsi più sul nemico che su quella colpa.

« Sembra che si siano davvero fermati a parlare un'altra volta... » osservò intanto Aki, scrutando i due duellanti sulla pista che discutevano ormai da un po'.

“Ancora quell'espressione...” pensò invece Hotaru che, nonostante non fosse proprio vicinissima, era riuscita a notare ancora una volta il volto indispettito del suo amico d'infanzia. Non sapeva cosa si stessero dicendo i due concorrenti, ma dall'espressione glaciale di Akito nei confronti di Yukio qualcosa fece salire nella testa della ragazza dai capelli a caschetto un certo sospetto. Dal suo sguardo si poteva di fatto evincere che avesse intuito qualcosa in merito al possibile “scambio di parole” tra Yukio e Akito, tanto che i pugni della Psychic Duelist del Team Hope si erano chiusi dal nervosismo che la situazione le stava suscitando, e questo cominciava a farle provare a sua volta un certo astio per Akito.

« Quel bast**do di un Akito...vuole davvero fare innervosire Yukio... » digrignò tra i denti Takeshi, in procinto di adirarsi anche lui con il complice di Void. Tuttavia preferì appellarsi a Yukio tramite il sistema di monitoraggio (sebbene il regolamento non prevedesse per motivi del genere la comunicazione tra il Team e il corridore in pista) per convincerlo a non assecondare le parole di Akito. Mentre il Purifier Duelist vedeva di mettersi in contatto con Yukio, Ryoko appariva invece estremamente sospettosa.

“Perché?” si chiese infatti mentalmente lei, lo sguardo concentrato sul suo ex-collega e amico in pista, ma dubbioso sul comportamento di quest'ultimo:”Perché Akito sta provocando Yukio così tanto? Non era il suo stile combattere così, non in questo modo...”.

« Capito Yukio? Non dar retta a quell'idiota. » avvisò Takeshi tramite il sistema di comunicazione del punto di controllo all'High Guardian.

« Fingere di non sentirmi non risolverà certo i tuoi problemi, High Guardian. » s'intromise sempre con il suo discorso Akito nell'ascoltare la voce emessa dalla moto di Yukio del possessore della Neo-Xyz, rivolgendosi al suo rivale, il quale si destò dal suo mutismo, fissandolo con ancora più rabbia del normale e finendo per non ascoltare minimamente la voce di Takeshi:« Perché vedi, blateri tanto di combattere per fare giustizia per la tua famiglia o quel Raito, ma se avessi risvegliato il tuo potere latente prima di quel giorno, se avessi abbracciato veramente la vera forza, avresti potuto evitare anche la loro morte...Ma non ci sei riuscito, e se non ci sei riuscito è per colpa tua e di tutte le tue azioni influenzate dai tuoi ideali, “eroe”...in poche parole ciò che è accaduto a loro è avvenuto perché... » e con un luccichio crudele che gli attraversò gli occhi rossi che sgranò con grande ostilità, decretò:« ...sei debole! ».

« Adesso... » proferì parola Yukio con le iridi azzurre furiose fisse sul suo interlocutore non sopportando più insulti simili, ruggendo:« ...MI HAI STANCATO! ». Senza alcun preavviso e all'alzare di quella protesta, però, si bloccò di nuovo, i suoi occhi si sbarrarono e l’espressione insolitamente rabbiosa sul viso improvvisamente si fece sofferente, fatto che non poté che cogliere di sorpresa tutti quanti allo stadio, in particolare il complice dell'uomo mascherato.

« Mh? » fece quest'ultimo, attirato da quella reazione.

« Yukio? » chiamò sempre tramite il sistema di monitoraggio Takeshi.

« Che succede adesso? » domandò a quella scena Jack, sospettoso. Anche l'attenzione di Crow, Sherry, Mizoguchi e di Yusei si catalizzò sulla figura di Yukio, e non erano certamente i soli: anche il pubblico, Ryoko, Yaeger, Kazama, Aki, Rua, Ruka e Hotaru dai loro rispettivi posti se ne preoccuparono, soprattutto la ragazza dai capelli corvini.

« Ehi ma...che gli prende? » si chiese anche Ran dal punto di controllo della squadra Dark Rising. L'unico invece a restare totalmente indifferente fu Omega/Kin: apatico com'era non poteva né preoccuparsi né incuriosirsi dal fatto dopotutto.



« Ma che...? » fece con disinteresse proprio in quel frangente Mephixum, il quale si accorse anch'egli di quella strana reazione di Yukio, ma non sembrò appunto nemmeno a lui importargliene più di tanto.

« Mmh...finalmente. » commentò semplicemente Void, guardando il duello in corso e sorridendo divertito dietro la maschera che indossava.

""Finalmente"?" ripeté nella sua mente l'Immortale Terrestre nel sentirlo, rimanendo sorpreso da quelle parole.



"No...N-Non può essere..." meditò intanto con sgomento il leader del Team Hope. Nella sua testa aveva preso a pulsare un suono acuto che lo costrinse a piegarsi in avanti:”Non dirmi che...questa sensazione...?" non arrivò neanche a completare quel pensiero che quel suono penetrante e fastidioso riprese a fargli male alla testa, più forte di prima, facendogli oltretutto sfuggire stavolta un lamento soffocato:« Urgh! ». Serrò gli occhi, tenendosi il capo con una mano e pensando in preda ora al panico e al dolore interno che non faceva altro che aumentare:”Dannazione! Come temevo...Sta accadendo di nuovo...e quel che è peggio...” si guardò attorno, notando gli sguardi disorientati e pieni di preoccupazione degli spettatori:”...è che sta succedendo proprio nel momento peggiore!”.

« Non sarà che si tratta...di quello?! » iniziò a chiedersi nel frattempo Ryoko dal box del Team Hope, realizzando a differenza degli spettatori cosa stesse realmente succedendo.

« No no NO! » ripeté Takeshi, improvvisamente fattosi timoroso:« Perché proprio ora?! » si volse in direzione della pista, lanciando un'occhiataccia ad Akito e dicendo irritato:« Maledetto di un Akito! Ecco perché per tutto il tempo lo ha provocato: era il suo piano fin dall'inizio arrivare a questo! ».

« Eppure lui...sembra sorpreso quanto gli altri... » guardò anch'ella il suo ex-collega e amico dell'Arcadia Movement, notando a differenza del Purifier Duelist la sua espressione avveduta ma stupita.

« Cosa? » fece il possessore della Neo-Xyz, esprimendo stavolta lui grande sorpresa.

« Perché Yukio-san si sente male? » prese a pronunciarsi dagli spalti Ruka con fare inquieto.

« Non è che l'ultima offensiva reale lo ha ferito?! » cominciò a chiedersi in fretta anche Rua, temendo il peggio.

« Non credo sia possibile: per quanto reale e travolgente, quel danno non è mai riuscito a colpirlo direttamente. » gli ricordò Aki ansiosa nell'osservare l'amico in pista afflitto:« Sembra più che stia soffrendo per un malore interno che per uno fisico...quasi come il malore di ieri causato da Kohira. ».

« Ma Akito non ricorrerebbe mai ad un'arma che incarna i poteri dei Purifier Duelist. » osservò la sorella di Rua.

« G-Già...ma se non è dovuto né ai danni psichici né alle carte purificatrici...allora cosa sta accadendo a Yukio-onichan? » domandò sempre più spaventato Rua, tornando a guardare uno dei suoi nuovi idoli.

"Non è possibile..." pensò Hotaru, pietrificata da quella scena. I suoi occhi color topazio esterrefatti apparvero vivamente consapevoli di cosa stesse capitando all'amico d'infanzia.

"Q-Questo dolore..." si domandò intanto mentalmente in pista Yukio, cominciando visibilmente a sudare e a diventare più pallido:"E' diverso e più forte dalle altre volte!" il suo corpo venne scosso da dei tremiti e per qualche attimo i suoi sensi si fecero offuscati:”Urgh...Non mi era mai capitato di sentirmi...così male...se non…quella volta!" l’immagine del suo sé stesso di tre anni prima, vestito con la divisa scolastica della Star Duel Academy, dalle iridi maligne e con un ghigno sadico dipinto sulla faccia si stampò nitida nella sua mente. Tuttavia a un tratto il giovane tornò alla realtà, provato da un'altra fitta particolarmente forte alla testa, facendogli strizzare gli occhi per il dolore e strappandogli un nuovo lamento:« ARGH! ».

« YUKIO!!! » esclamarono al contempo Hotaru e Takeshi, allarmati.

L'ultima fitta sembrò portare alla manifestazione della medesima aura violacea emersa alla fine dello scontro tra Hotaru e Kohira e durante il malore allo stabilimento del giorno prima intorno al corpo dell'High Guardian. Non appena ques'ultimo venne circondato da quel velo oscuro, i suoi capelli rossi si sollevarono, ondeggiando, causandogli una nuova ondata di sofferenza che, di fatto, il secondo dopo lo portò ad accasciarsi quasi sopra il volante della propria moto, seppur cercasse disperatamente di farsi forza per non cedere.

All'apparizione di quel velo di oscurità, Yusei, Aki e Mephixum alzarono il capo dalle loro rispettive postazioni, percependo qualcosa provenire da quell'energia.

"Questa sensazione così opprimente e piena di odio..." pensò sconcertata Aki, osservando la figura sofferente di Yukio avvolta da quell'aura oscura:"Io l'ho già sentita prima..." immediatamente, colta da un'illuminazione, le sue iridi color nocciola si fecero più incredule. Con la mente ritornò alla scena avvenuta dopo la sconfitta di Hotaru a causa di Kohira, all'immagine che ritraeva uno Yukio preso dall'ira. Ricordandosi di quell'evento, la rossa pensò, ancora più turbata:"E' la stessa di ieri!".

"Questa energia sembra quasi...?" rifletté con un orrendo sospetto anche Yusei mentre gli amici lì con lui nella sala d'attesa assistevano agli eventi con sguardi sconcertati. Subito il moro scattò di corsa verso l'uscita della stanza più velocemente possibile.

« Y-Yusei?! » lo chiamò Sherry, vedendolo allontanarsi. La francese non perse tempo e lo seguì, e Jack, Crow e Mizoguchi le stettero a sua volta dietro.

"Non so bene perché tutto questo stia accadendo, ma di una cosa sono sicuro..." continuò a pensare intanto la nemesi di Mephixum, percorrendo uno dei tanti corridoi dell'Arena Kaiba con l'intento di raggiungere al più presto il Circuito dove si stava tenendo il duello in corso:"Sta succedendo la stessa cosa dell'ultima volta. Se così fosse, bisogna subito fare qualcosa." i suoi occhi azzurri si socchiusero, intrisi di preoccupazione, ma anche decisi:"Aspettaci, Yukio!".

"Questa energia che inizio a percepire è identica a quella che l'High Guardian ha sprigionato ieri quando ha dato di matto alla vista di quella Psychic Duelist ridotta in fin di vita dalle carte purificatrici..." giunse alla stessa conclusione in contemporanea anche Mephixum dalla sala di controllo dell'Arcadia Colony, guardando poco dopo Void e pensando ancora:"E dalla soddisfazione e dal commento di poco fa di questo essere umano è chiaro che sapesse che tutto questo sarebbe successo...".

« Io...non ci capisco più niente...perché sta così male? E cos'è poi quell'aura? » chiese Yaeger dalla propria tribuna, più confuso che mai nel vedere anche quell'energia manifestarsi.

« Non ne ho la più pallida idea. » continuò Kazama, attonito quanto lui. In quell'istante dinanzi a Yaeger si palesò in aria una sagoma rettangolare di un ologramma dove era proiettata in videochiamata l'immagine di Sagiri Mikage, la direttrice del settore di sicurezza. Quest'ultima subito esordì:« Signor sindaco! La prego di scusarmi, ma- ».

« Signorina Sagiri Mikage, cosa succede? » la riconobbe subito Yaeger, guardandola per mezzo dell'ologramma:« Non doveva monitorare assieme ad Akutsu-san il settore dedicato alle strutture con le persone che sono venute a contatto con Mephixum, tra cui anche Ushio-san? Se mi sta contattando per riferirmi gli ultimi aggiornamenti, la prego di farlo più tardi, perché ora non mi sembra proprio il momento di- ».

« Ma è successa una cosa tremenda, sindaco! » lo interruppe lei, ansiosa:« Fino a poco fa i livelli anomali in quelle persone erano del tutto svaniti, ma per qualche ragione quei valori sono aumentati drasticamente, quasi avessero reagito al malore di Iwamoto-san! ».

« C-COME HA DETTO?! » sbatté le palpebre il sindaco, non credendo alle proprie orecchie.

« Ne sei sicura? » le domandò Kazama.

« Certo! » annuì Mikage:« La personalità di quelle persone non è cambiata, però Akutsu-san mi ha chiesto di riferirvelo comunque mentre cercava di trovare una soluzione per ripristinare quei valori a com'erano fino ad un minuto fa...ma non sembra esserci molto che possa fare. ».

« C-Capisco...certo che è strano: che collegamento potrà mai esserci tra quello che sta avvenendo allo stadio e alle vittime di Mephixum? » disse con fare perplesso il rappresentante di Neo Domino City. Effettivamente l'aumento improvviso dei valori nelle vittime di Mephixum non era naturale, e il fatto che quel fenomeno si fosse manifestato in contemporanea al malore di Yukio era alquanto sospetto. Con quel dubbio l'agente amico di Jack tirò fuori da una delle tasche interne della sua divisa il cellulare, componendo rapidamente un numero e attivando in seguito il vivavoce.

« Agente Kozuki? » le si rivolse lui: il numero che aveva chiamato era quello di Ryoko:« Qui l'agente Kazama: Sagiri Mikage ci ha appena comunicato che le persone venute a contatto con Mephixum tenute dentro le nostre speciali strutture di controllo, hanno subito un inspiegabile ed eccessivo cambiamento negativo nei loro valori. Curiosamente però la loro mente non sembra essere stata alterata, ciononostante la manifestazione delle anomalie nei valori di quelle persone pare essere avvenuta esattamente in concomitanza con il malore di Iwamoto. Non so se la cosa possa essere o meno collegata, però... ».

Dall'altro capo del telefono, dal punto di controllo del Team Hope, Ryoko rimase in silenzio per tutta la durata della telefonata, scambiandosi un'occhiata con Takeshi all'ultima frase udita: al punto attuale, sapevano entrambi che per aver fatto quell'allusione su quanto stava avvenendo in pista, l'agente Kazama stava nutrendo dei sospetti a riguardo...ma se i due del Team Hope avessero svelato quella verità all'agente Kazama...

« Agente Kozuki? Mi riceve? » la richiamò quest'ultimo nel non ricevere alcuna risposta.

« Sì, la ricevo. » rispose allora Ryoko, grave. Dire la verità non se ne parlava, perciò l'agente segreto cercò di sviare quel punto critico:« Su quei cambiamenti nei valori che diceva, se restano così come sono non ci sarà da temere: finché quelle persone sono in loro è già qualcosa, ma se trovate comunque un modo per abbassare il livello delle anomalie non sarebbe affatto male. In ogni caso, se si verificassero altre alterazioni in quelle persone come forti energie ricollegabili a Mephixum o un cambiamento della personalità, assicuratevi che le strutture a loro designate facciano il loro dovere e soprattutto avvertitemi immediatamente. ».

« Ricevuto, agente Kozuki! » replicò subito Mikage, interrompendo la propria comunicazione con lo spegnimento dell'ologramma in cui era proiettata. Tuttavia c'era ancora un'altra questione da risolvere, ed infatti Kazama non si fece attendere oltre e riprese:« E per quanto riguarda Iwamoto Yukio? E' più che evidente che sta succedendo qualcosa di insolito in pista...Forse dovremmo intervenire. ».

« No, se lo facessimo Kaburagi Akito potrebbe vederla come una intromissione al suo piano e potrebbe coinvolgere il pubblico. » lo contraddisse l'ex-collega e amica di Akito.

« Ma allora cosa facciamo? » chiese l'agente amico di Jack e del Team 5D's in trepida attesa, rimanendo esterrefatto alle parole seguenti dell’agente segreto:« Assolutamente niente. ».

« C-Come sarebbe a dire?! » esclamò Yaeger, imprimendo un enorme stupore sul proprio volto.

« Ve l'ho appena spiegato: se intervenissimo anche solo per soccorrere Iwamoto Yukio, la gente potrebbe iniziare a farsi domande e a preoccuparsi, e se ciò spingesse in qualche modo i dirigenti della competizione ad interrompere anche temporaneamente il torneo, la minaccia di Akito diverrà reale. » commentò lei:« Non possiamo permetterlo...oltretutto, anche volendo intervenire, non potremmo agire in questo momento. » sia la donna che Takeshi si girarono in una direzione ben precisa, verso il box della squadra nemica, fissando Omega/Kin che li stava a sua volta tenendo d'occhio:« Da quando Iwamoto Yukio ha iniziato ad avere quei malori, l'Hybrid non fa altro che osservare me e Okami Takeshi, il che vuol dire che ha avuto ordini precisi di ostacolare chiunque intralci il suo padrone. Per quanto mi costi ammetterlo, Kaburagi Akito ci tiene in pugno. » poi si concentrò sulla figura di Yukio, ancora in quelle condizioni, pensando con più timore:"Senza contare che adesso...".

« YUKIO! » gridò all'improvviso una voce poco lontana da loro. Ryoko e Takeshi si voltarono di scatto: a farsi sentire era stato Yusei, giunto assieme a Jack, Crow, Sherry e a Mizoguchi sul Circuito, tutti loro sbucati fuori dal passaggio collegato all'autorimessa dello stadio.

« NO! FERMI DOVE SIETE! » urlò contro i nuovi arrivati Ryoko, autoritaria.

« Se proverete ad avvicinarvi, lui... » aggiunse anche Takeshi, volgendo lo sguardo assieme all'agente segreto nella medesima direzione di poc'anzi.

I tre componenti del Team 5D's e i due del Team Chevalier andarono a guardare quindi nello stesso punto. Presto gli parve chiarissimo cosa stessero cercando di dirgli Ryoko e Takeshi: nel punto di controllo del Team Dark Rising sia Ran che Omega/Kin si erano accorti del loro arrivo, ma l'Hybrid Duelbot li stava osservando con fare vigile, pronto a reagire ad una loro intromissione.

« Tsk! Dovevamo aspettarcelo... » fece la francese, capendo a cosa sarebbero andati incontro.

« M**da! » imprecò Jack, ringhiando infastidito:« Quella ragazza e quel dannato robot... ».

« GAAAH! » urlò Yukio, venendo colto da un'altra fitta più atroce, attirando nuovamente su di sé gli sguardi ansiosi dei tre Signer, di Takeshi, di Ryoko e di Ran.

« YUKIO!!! » chiamarono Aki, Ruka e Hotaru, preoccupatissime da quella scena tanto straziante.

« YUKIO-ONICHAN!!! » urlò Rua, anch'egli allarmato. Istintivamente Hotaru si alzò dal suo posto a sedere per raggiungere la ringhiera in prima fila sopra al muro che delimitava il confine tra gli spalti e la pista, spingendo lo stesso giovane Signer, sorpreso quanto sua sorella e Aki che avesse preso quell'iniziativa, ad esclamare un:« Hotaru-onechan?! ».

La Psychic Duelist del Team Hope lo ignorò, affacciandosi alla svelta alla ringhiera e gridando disperata ancora il nome dell'amico d'infanzia sofferente nella speranza che quest'ultimo la notasse:« YUKIOOO!!! ».

Quell'ultimo richiamo parve riuscire a giungere alle orecchie dell'utilizzatore dei mostri "Angelico", nonostante il dolore interiore. Questi schiuse a fatica gli occhi azzurri, cercando con le poche energie che gli dovevano essere rimaste di individuare la ragazza dai capelli a caschetto tra il pubblico...e quando la vide...

« H-Hota...ru...anf... » rantolò lui, fissandola con fare stanco e sofferente. Poi tentò di guardare anche il resto dei suoi amici, anch'essi in pensiero per lui:« ...r-ragaz...zi...AAARGH...! » si ripiegò sullo stomaco mentre l'energia dell'aura violacea diveniva più forte. Rapidamente delle diramazioni nere comparvero ai lati della sua faccia che suscitarono un rinnovato tremore di dolore sempre più incontrollato nel giovane duellante.

« YUKIOO!!! » insistette Hotaru, sempre più tesa ad ogni fitta che sconvolgeva l'amico.

« Che diavolo sta succedendo? » incominciò a chiedersi anche Akito, non meno stupito da quanto stava capitando a Yukio:« Possibile che il suo massimo potere stia veramente emergendo come aveva detto Void? » il suo sguardo tuttavia si catalizzò meglio sulla faccia di Yukio devastata da quelle diramazioni brucianti, inducendolo quindi a ipotizzare:« Eppure quei segni sul viso...che ci sia qualcos'altro sotto? ». Il duellante del Team Hope però non lo ascoltava, troppo impegnato ad ansimare pesantemente che a prestargli la dovuta attenzione. L'aura oscura apparsa si stava facendo più intensa di prima, e le ramificazione nero pece sulla sua faccia erano in procinto di raggiungere i suoi occhi azzurri sofferenti.

« Anf...Anf...M-Maledizione! » imprecò debolemente l'utilizzatore della Light Soul, socchiudendo un occhio mentre teneva bassa la testa:« Non...ti intromettere...anf...Te l'ho già detto che...non avrai...ciò che vuoi...anf...che non avrai niente di niente...anf... ».

“Ma...che va dicendo?” pensò il liberatore di Mephixum nel continuare a studiare il comportamento insolito del rivale, non capendo:"Adesso parla anche da solo?".

« P-Perciò...anf...sparisci! » finì di biascicare tra i denti l'amico d'infanzia di Hotaru, allo stremo e sollevando la testa grondante di sudore...ma proprio quando pronunciò quelle parole piene di rabbia...

« Sparire? »

Gli occhi del leader del Team Hope si sbarrarono ancora una volta di colpo, e il suo cuore batté più forte, sentendone persino l'eco. A quella voce, Yukio rimase a bocca aperta mentre le sue pupille azzurre, divenute più piccole e sconvolte, inavvertitamente tremarono. Era come se quella voce venuta fuori dal nulla che aveva sentito nella sua testa lo avesse folgorato.

« Mhmh...mhmhmheheheheh... »

Un dolore lancinante colse il possessore della Light Soul all’altezza del cuore, ma non riuscì a gridare o ad emettere alcun suono, quasi avesse perso la voce, così come anche l'udito: sentiva solo quella voce nella sua testa, che prese a ridere più forte. A scatti si portò una mano al petto e lo strinse con tutta la forza che poteva, mentre il cuore batté un'altra volta più forte del normale, accelerando progressivamente a tal punto da sentire nelle sue orecchie, oltre a quella risata sinistra, rimbombare anche il battito del suo stesso cuore. Quel battito accelerato che gli martellava il petto...per non parlare di quella risata così gelida che continuava a udire...l'avrebbe riconosciuta tra mille...era la sua stessa voce, ma il timbro era differente...sembrava penetrante...era fredda e crudele...

« Mhmheheheheh... » la voce si era fatta di nuovo sentire nella testa di Yukio, più maligna:« Ho aspettato questo momento da tre lunghi anni...e finalmente la mia voce ti ha di nuovo raggiunto... » qui, sebbene non fosse visibile, il proprietario di quella voce sorrise, riprendendo poco dopo a ridere nell'oscurità della mente del ragazzo e a sussurrargli:« Distruggere... ».

Yukio sentiva scosse di dolore convergere tutte contro il suo cuore, violente. In pochi secondi, si sentì debolissimo, la sua visuale si annebbiò completamente, senza riuscire più a distinguere le figure dinanzi a lui.

« Distruggere...Distruggerò...ogni cosa... »

L'aura che attorniava l'utilizzatore dei mostri "Angelico" emise alcune scintille nere. Si sentiva quasi…come se stesse per perdere conoscenza, ma anche…come se qualcosa lo stesse bruciando e dilaniando vivo dall'interno.

« Distruggerò...TUTTO! »

Proprio allora il petto dell'High Guardian ebbe un altro sussulto, portandolo a lanciare un altro e ultimo urlo lancinante:« AAAAAAAAAAAAAAH! ». In quel frangente spalancò gli occhi, totalmente brillanti di luce azzurra, e nel gridare le diramazioni oscure raggiunsero e tinsero di nero dapprima i suoi occhi luminosi per poi diffondersi in tutto il suo corpo in un attimo. Poi l'energia maligna che lo attorniava lo inghiottì furiosamente, nascondendo la figura del ragazzo agli sguardi sconcertati di tutti i presenti.

« YUKIOOO!!! » esclamarono tutti i membri del Team 5D's, Chevalier e Hope, guardando con sgomento quel fenomeno incomprensibile. Akito, Ryoko, Mephixum, Yaeger e Kazama rimasero invece senza parole.

« A...Ah... » fece Ran, portandosi le mani davanti alla bocca con terrore da quell'evento. Accanto a lei, Omega/Kin continuava ad assistere invece alla cosa con la solita impassibilità, ma tenendo sempre d'occhio Yusei e i suoi amici sul Circuito.

L'intensità dell'energia che aveva avvolto Yukio era spaventosa, sembrava una gigantesca fiamma cupa che stava ardendo letteralmente l'utilizzatore dei mostri “Angelico”... e da essa si sentiva ancora l'intenso grido disperato di quest'ultimo.

D'un tratto l'urlo cessò e quell'involucro di fiamme nere si dissipò, mettendo in mostra la figura di Yukio. Le sue braccia erano afflosciate lungo i fianchi, il capo abbassato, il volto celato dai capelli, ed era immobile come una statua, come se fosse caduto in un lungo sonno. Ciò che saltò però più agli occhi increduli di Akito e di tanti altri era come la tonalità della pelle, dei capelli e della stessa tuta bianca con motivi verde-acqua che l'High Guardian indossava si erano come scurite...e quell'apparenza conferiva a Yukio un aspetto inverosimilmente più tetro.

Nello stadio regnava adesso il silenzio più totale: nessuno spiccicava una parola, né il pubblico né lo stesso Yukio, finché...

« Ma che...che accidenti sta...? » ruppe l'inquietante quiete generatasi Akito, volendo capire fino in fondo cosa fosse appena accaduto. In quel momento il salvatore di Ran si accorse come gli altri membri del Team Dark Rising, Hope, Chevalier, 5D's, Ryoko, Yaeger e Kazama che l'aura maligna di prima era ricomparsa intorno a Yukio, cosa che lo mise in guardia. Il leader del Team Hope alzò di pochissimo il capo, l'espressione sul viso tuttavia rimase ancora nascosta dai capelli, ad eccenzion fatta della sua bocca, che si incurvò allora in un sorriso insolito.

Prima che Akito potesse rivolgersi direttamente al suo rivale per qualche chiarimento, ci pensò l'High Guardian stesso, tenendo sempre lo sguardo abbassato, a pronunciarsi, e lo fece con una strana voce bassa e profonda simile alla sua, ma che non gli apparteneva:« Spero di non averti fatto aspettare troppo, Kaburagi Akito... ». A sorpresa la sua mano destra si alzò, posandosi sul proprio petto e compiendo un inchino con fare teatrale:« Da qui in avanti provvederò io a tenerti compagnia. ».

« Come? » domandò il complice di Void e Mephixum, serio, ma dentro di sé più confuso di prima. Che diavolo stava accadendo?

In risposta Yukio sollevò lo sguardo, puntando gli occhi sul suo interlocutore e mettendo alla luce finalmente il proprio volto...e quando lo fece tutti quanti trasalirono. La sua espressione era cambiata: era diventata crudele e le pupille azzurre solitamente gentili ora si erano trasformate in due iridi sinistre, fredde e incapaci di provare compassione, erano divenute così tanto maligne da incutere un'ondata di timore nel prossimo. Persino Akito, che di solito difficilmente si lasciava impressionare, ora era lì, ammutolito quanto Ran o il resto degli amici del possessore della Light Soul.

La cosa venne notata comunque anche dai vari spettatori, che infatti iniziarono a domandarsi tra loro cosa stesse succedendo, non riuscendosi a spiegare in alcun modo il cambiamento del leader del Team Hope. Fu, però, quella stessa sorpresa dominante tra il pubblico e nello stesso Akito a spingere proprio Yukio ad allargare il suo sorriso, schiudendolo in un contorto, sadico sorriso.

« Eheheh...ehehehehahah... » prese a ridere sguaiatamente quest'ultimo davanti agli spaventati e confusi spettatori e ai suoi amici sconvolti, divenendo lentamente più forte e rieccheggiando in tutto lo stadio, lasciando impietrita ciascuna persona:« Ahahaheheh...Mhmhahahahah... ».



Pubblico: 0________________0

Io: cwc ehm...ops?

Pubblico: OPS?! E_E

Io: Ehm...ok diciamo che il finale è proprio un cliffhanger di quelli terribili (nel senso un colpo di scena totalmente inaspettato e quindi una cosa positiva...almeno spero .w.), però...doveva andare per forza così? ^^” E poi, sebbene sia stato un capitolo abbastanza lungo (anche per farmi perdonare della lunga assenza), conteneva di fatto e soprattutto questo colpo di scena che mi pareva un peccato dover spezzare il capitolo per farne :0 e poi appunto doveva finire così u.u

Le fans di Yukio: T.T CHE TI E' SUCCESSO, YUKIO-KUN?!

Le fans di Akito: AKITO-SAMA, SOPRAVVIVA PER FAVORE! D'''8

io: .W. ehm...in ogni caso è tempo di andare...ma prima vi ringrazio sempre tutti voi lettori (attivi o nascosti) e recensori, tra cui le seguenti persone:

- Akaricchi69
- Aki_chan_97
- AlmaChan
- CyberNeoAvatar
- Delsin98
- DoctorFez1988
- elementar_95
- Mr Crossover
- Quotty
- Saint_Seiya_Ikki
- Scorpion550
- scricciolo93
- Sennie_Akisa
- eli_mination
- Filippo Argenti
- IlBaroneMisterioso
- lady_eclisse
- Morgiana_Fanalis4
- NotBoomer
- Quotty

Come sapete senza tutti voi non riuscirei ad andare avanti :) Perciò sempre grazie a tutti. E direi che per adesso è tutto :3 Ci vediamo al prossimo aggiornamento! Bye Bye! :D

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