Be my Chloe

di living_in_my_dream
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** First school day ***
Capitolo 3: *** Brooke, nice to meet you ***



Capitolo 1
 *** Prologo ***


Il mio nome è Elinor, ma tutti mi chiamano Elly.
Ho sedici anni e mi sono traferita per la quarta volta, tra due giorni inizia il nuovo anno scolastico e non conosco nessuno qui, nella nuovo città.
Sono molto tesa perchè spero di andare d'accordo con tutti i miei compagni (anche se sarà difficile) e di avere dei bravi professori.
Non sono una di quelle ragazze che si autodefinisce bella. Sono alta, con una corporatura normale, i capelli ricci color mogano e gli occhi che danno sul dorato. Non ho niente di speciale. Anche il mio carattere non è particolarmente affabile, anzi sono abbastanza acida con un po di persone.
A volte vorrei essere un pò come quelle ragazze che piacciono a tutti,che sono bellissime e che ogni volta che vedono la propria immagine riflessa, non litigano con lo specchio perchè vorrebbero cambiare qualcosa di se stesse, sia dell'aspetto che del carattere.
Le cose che mi piacciono fare sono ascoltare la musica, leggere e scrivere e a volte penso che i cantanti e gli scrittori siano le uniche persone che mi capiscono veramente.
Inoltre non ho molti amici, in genere a nessuno piace passare del tempo con una ragazza un pò bruttina che si estranea dal mondo, però cerco di accontentarmi e di far scorrere la mia vita in modo tranquillo. Anche se ci vorrebbe qualcuno che cambiasse tutto.



Spazio Autrice
Ciao a tutti. Rieccomi con una nuova ff, a questa ci tengo molto.
La consiglio a tutte le ragazze che non si sentono belle e che credono di
piacere a nessuno perchè voglio lanciarvi un messaggio. Spero che vi
piaccia e che siate in tanti a leggerla e recensirla perchè voglio sapere cosa ne 
pensate! Bacioni <3

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Capitolo 2
 *** First school day ***


"Drin-drin-drin" Erano le sette e la sveglia suonava.
"Primo giorno di scuola! Diamoci da fare"pensai.
Mi alzai dal letto, feci colazione, mi vestii e la mamma mi accompagnò fuori dalla scuola.
-Mi raccomando fai amicizia!- urlò lei mentre scendevo dalla macchina, io le feci un cenno con la testa.
A volte questa cosa degli amici sembrava un problema più per lei che per me. Alla fine io stavo abbastanza bene con me stessa.
La scuola vista da fuori sembrava un edificio enorme, ed era di un colore che dava sul venghè. Entrai. L'atrio era grande, c'erano degli armadietti ai lati dei corridoi
e al centro c'era lo stemma della scuola.
Mi fermai a guardare ragazzi che andavano anvanti e in dietro e piroettavano tra gli altri per recuperare le proprie cose o per sistemarle nei propri armadietti.
Mi sembrava che accanto a me non ci fosse nessuno ma all'improvviso mi acoorsi che c'era qualcuno che mi parlava.
-Ciao, sei nuova?- era un ragazzo alto, con i capelli biondi, degli occhi dal colore che il cielo poteva invidiare e un sorriso contagioso.
-Si...cioè...nella scuola...sono in città da...- non riuscivo a formulare una frase coerente. Sono sempre stata una ragazza timida e parlare con un ragazzo bello come 
lui mi metteva in soggezione.
-Tesa eh? Mi sono accorto subito che sei nuova!- aveva anche una voce fantasica! Ma la frase "mi sono accorto subito che sei nuova" mi aveva spaventata. davo così
nell'occhio?
-Si vede così tanto?- domandai impacciata.
-No è che io conosco tutti qui e mi accorgo subito se c'è qualche novità!- Bene, ero io la novità. Mi chiesi cosa passava per la mente di quel ragazzo.
-Oh capisco! Sono qui solo da una settimana e non ho avuto il tempo di fare amiciczia con nessuno- finalmete, ero riuscita a dire qualcosa.
Proprio mentre stava per aprire bocca, passarono delle ragazze bellissime, sicure di se e che indossavano delle scarpe talmente alte, che se le avessi messe io sarei
sicuramente caduta.
-Hey Chadiwck!- urlò una ragazza  biondissima, che portava degli ochhiali da sole che coprivano metà del volto.
-Ciao Jamie!- salutò con fare distratto.
Sicuramente doveva andare con quelle ragazze e io pensai che era il momento giusto per girare i tacchi. Non potevo mettermi a paragone con loro.
-Va bene! Adesso io vado in classe- mi girai e iniziai a camminare.
Il ragazzo, però, fu davanti a me nel giro di pochi secondi e visto che io non me ne accorsi, e che lui era più alto di me, andai a sbattere al suo petto. Era muscoloso.
Era davvero carino però io non gli sarei mai potuta piaceree alla fine sarebbe andato con le sue amichette e io ci sarei rimasta male.
-Hey attenta, stai bene?- mi guardò negli occhi.
-Si sto bene, ciao- mi scostai e spostai gli occhi non riuscivo a reggere il suo sguardo.
-No aspetta! Ti posso accompagnare in classe?!- 
-No, grazie ma in classse ci posso arrivare anche da sola-
-Dai principessa! Che facciamo se ti perdi?-
-Principessa un corno!Adesso vedi se mi lasci in pace-
-Che caratterino principessa!- rise
Questa volta non gli risposi, ma continuai a camminare mentre cercavo la 3E.
Fantastico! Avevo conosciuto una sola persona in tutta la città e questa mi rompeva già le scatole.Lo sapevo che come al solito non mi sarei trovata bene.
Il ragazzo, che da quel che avevo capito doveva chiamrsi Chadwick di cognome, continuava a seguirmi e a distrarmi dal cercare la classe.
-Principessa ti avevo detto che avresti potuto perderti!- fece lui. anche se uqesta volta sembrava premuroso e non impertinente.
-Va bene! Adesso dimmi tu dov'è la classe perchè mi hai fatto dannare abbastanza per oggi!- risposi io acida.
-Hai visto principessa! Dai un pò qua il foglio degli orari così ti accompagno a lezione. Io tanto avrò una buona scusa per essere arrivato tardi in classe.-
Mi guardai intorno e come potei osservare non c'era più nessuno in giro, le lezioni erano iniziate già da qualche minuto.
Gli porsi il foglio e gli domandai -E quale sarebbe questa scusa?-
Lui si fermò e poi si diresse verso la classe -Bhe principessa, è facile! Appena entrerò in classe dirò al mio professore queste esatte parole 'Prof. mi scusi se sono 
arrivato in ritardo, ma ho una buona scusa. Appena sono arrivato, ho visto sulla porta una ragazza con gli occhi dorati, era troppo carina per permetterle di perdersi 
nella nostra grande scuola così mi sono gentilmente offerto di aiutarla, ma lei ha rifiutato..-
Io lo interuppi -Hey! Ma tu non ti sei gentilmente offerto di aiutarmi!-
Lui mi guardò, si portò un dito davanti alla bocca e disse -Stt! Fammi finire- poi riprese a raccontare -Dove ero rimasto? Ah si! 'lei ha rifiutato ma io l'ho seguita
perchè sapevo cosa sarebbe successo e così l'ho aiutata a trovare la classe. Purtroppo però non ho scoperto il suo nome, ma mi sono accontento do chi chiamarla 
principessa e lei si è arrabiata comunque io penso che sia più carina quando si arrabia e ho continuato a chiamrla così' e lui poi mi risponderà 'Chadwick non è il 
momento di fare conquiste siamo a scuola!'- poi rise.
-Non è vero che sono bella quando mi arrabbio e poi hai esagerato con la spiegazione-
-Alla fine è solo una scusa per il prof! Comunque la prima cosa che hai detto è vera. Bene, siamo arriavati-
-oh fantasito! Asoetta il mio nome è...- non mi fece finire la frase e riprese a parlare -NO, non voglio saperlo. Mi va benissimo chiamrti principessa e poi se voglio 
trovarti ho i miei contatti-
Risi e pensai che alla fine era simpatico e carino.
-Okay principessa! Adessso scappo, ciao- mi schioccò un bacio sulla guancia e andò via.
Da quando gli estranei ti danno baci sulla guancia e ti chiamno principessa?
Nemmeno quelli che conoscevo mi rivolgevano tutte quelle attenzioni!
E poi quel Okai. Quella era una parola speciale per me perchè nel mio libro preferito, che si chiamava Colpa Delle Stelle, i due protagonisti dicevano che Okay era il 
loro per sempre. Ora non è che tutte le persone che dicessero Okay siano speciali, ma lui lo era


Spazio Autrice
Ciaoo a tutti! Ho modificato questo capitolo perchè non mi piaceva più com'era prima.
Spero tanto che vi piaccia! Ho fatto un omaggino al mio libro preferito Colpa Delle Stelle,
che ultimamente è uscito al cinema. Bhe come sempre mi piacerebbe sapere che vi è 
piaciuta la mia ff, lasciandomi due paroline; però se volete condividere con me il vostro 
amore per colpa delle stelle potete farlo perchè lo amo! Adesso vi saluto Bacioniii <3

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Capitolo 3
 *** Brooke, nice to meet you ***


Ancora scioccata entrai in classe.Diedi un'occhiatina al mio orologio: ERANO LE 8.30!
-Oh! Bhe alla buon'ora!- commentò il professore.
-Mi scusi tanto ma...ehm...non trovavo la classe- risposi io.
Grandioso! Primo giorno di scuola, prima ora e già ero stata rimproverata. Chissà cosa mi aspettava per il resto dell'anno?!
-Per questa volta sei perdonata!- comunicò il professore.
Io annuii e poi il prof. mi presentò -Lei è Elinor Ryan, è nuova qui. Vuoi dire qualcosa per presentarti Elinor?-
Annuii ancora. Non ero molto brava nelle presentazioni, ma mi diressi verso la cattedra, mi girai verso i miei compagni e iniziai a parlare -Ciao a tutti, se volete 
potete chiamarmi Elly. Mi sono appena trasferita qui e spero di fare amicizia con tutti!-
-Va bene Elly, adesso va a sederti lì- disse indicandomi il posto -Accanto a Brooke-
Mi andai a sedere e il prof. iniziò a spiegare.
-Piacere io sono Brooke- si presentò la ragazza accanto a me.
-Piacere mio!- ero sorpresa pensavo che Brooke fosse il suo cognome, a quanto pareva questo professore chiamava gli alunni per nome.
-Allora, come mai ti sei trasferita qui?-
-Per il lavoro di mio padre, ma non dovremmo seguire la lezione?-
-Ah no, lui è noioso!- guardando il prof scosse la testa -Conosci qualcuno di qui?-
-A dire il vero non conosco nessuno ma...-
Brooke mi interruppe -Fai finta di seguire la lezione, il prof. ci sta guardando. Ti faccio un cenno io quando possiamo parlare-
Mi girai e quando il prof. girò lo sguardo, Brooke mi toccò la spalla.
-Adesso è tutto perfetto! Lui si gira una sola volta a lezione verso qui, comunque...dicevi?-
-Che non conosco nessuno, ma all'entrata ho parlato con un ragazzo-
-Ohh, ecco perchè sei arrivata in ritardo- Cosa credeva? Io avevo solo parlato, non avevo fatto la civetta! -Sentiamo chi è questo ragazzo?- riprese lei.
-A dire il vero non so come si chiami..-mentre dicevo questo faceva una faccia delusa. Ma ripresi -M a da quel che ho capito deve chiamarsi Chadwick di cognome-
-Chadwick?!- urlò stupita.
Tutti si girarono a guardarci, tra questi c'era anche il prof. che ammonì la ragazza -Brooke se ci tieni tanto a incontrare Chadwick puoi farlo a pranzo. Siamo in classe
non dal parrucchiere!-
Lei non fiatò. Dopo qualche minuto fui io a riprendere la conversazione.
-Allora chi è questo Chadwick?-
-è solo il ragazzo più popolare della scuola. Quelle- disse indicando delle ragazze sedute infondo alla classe e fra queste riconobbi la ragazza che aveva salutato
Chadwick -Gli fanno il filo da un sacco di tempo, ma lui non le ha mai calcolate-
-Oh bhe tutto sommato è carino-
-Carino?! è stupendo. Ma cosa vi siete detti?-
Le raccontai tutto del nostro incontro e lei affermò che io gli piacevo e che dovevo assolutamente parlarci.
Io passai il resto della mattinata pensando a lui. A pranzo cercai perfino di vederlo ma non c'era.
Insomma lui piaceva a me.Io non potevo piacere a lui! Alla fine non aveva calcolato Jamie, figuriamoci se avrebbe calcolato me. Cercai di mettermi l'anima in pace. Dovevo decisamente lasciarlo perdere.
Il giorno dopo, quando entrai a scuola intravidi il suo sorriso e i suoi occhi azzurro cielo. Stavo per avvicinarmi, ma i suoi amici furono più veloci di me. Ad un certo
punto si accorse che lo stavo fissando e mi fece un cenno non la mano.Io ricambiai.
Oggi indossava una tuta da basket, doveva essere nella squadra di basket.
Continuavamo a fissarci, io distolsi lo sguardo non volevo fare la figura della stupida, anche perchè non lo ero.
Appena mi voltai vidi Brooke.
-Hai visto che gli piaci!-
-Oh, ma buongiorno anche a te Brooke-
-Uno questo si chiama CONTATTO VISIVO. Due non l'ho mai visto guardare nessuno così-
-Brooky non gli piaccio!-
-Elly, io osservo lui e i suoi amici da parecchio tempo perchè ho puntato il moro. Ti assicuro che ho ragione-
-Ma se non gli piacciono quelle tipe, come posso piacergli io?-
-Vedi che sei una bella ragazza!-
-Come no!-
-Adesso vacci a parlare-
-No! Ci sono i suoi amici-
-Mica ti mangiano e poi se non ci vai tu, lo faccio venire io qui!-
Scossi la testa e proprio mentre stava per chiamarlo, la fermai e la tirai verso la classe.
-Okay troverò il modo per farvi incontrate.
Questa faccenda iniziava a scocciarmi. Iniziavo anche a capire che far desistere Brooky (soprannome che le avevo dato io) sarebbe stato difficile.




Spazio Autrice
Hello! Rieccomi con la continua. Bhe questa volta sono qui per dirvi 
che dalla settimana prossima aggionerò in un giorno preciso ogni settimana. 
Sapete, inizia la scuola, poi con il liceo ci sono parecchi compiti!
Spero che la ff vi stia piacendo, se lasciate qualche parolina mi fa sepre piacere ;) 
Bacionii <3

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