Sidus Fulgens

di Eneri_Mess
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Alpha Canis Majoris ***
Capitolo 2: *** Gamma Orionis ***
Capitolo 3: *** Narcissus ***
Capitolo 4: *** Alpha Leonis ***
Capitolo 5: *** Walpurgisnacht ***
Capitolo 6: *** Alpha Andromedae ***
Capitolo 7: *** Zona Orionis ***
Capitolo 8: *** Alpha Hydrae ***
Capitolo 9: *** Cygnus ***
Capitolo 10: *** Nova ***
Capitolo 11: *** Sposa Cygni ***
Capitolo 12: *** Supernova ***



Capitolo 1
*** Alpha Canis Majoris ***


Disclaimer: i personaggi di Harry Potter non sono miei.



Sidus Fulgens



Il capo scivola all’indietro.
I capelli cadono oltre le spalle, morbidamente.
Il pomo d’Adamo spicca sull’instabile e impallidita ambra del collo.
La risata inizia roca, per esplodere in mille striduli cocci di cristallo al cielo temporalesco.
Le mani si chiudono tremanti sulla fronte, i palmi premono sulle palpebre frementi, gli occhi si celano sotto lacrime roventi.
C’è odore di bruciato, nauseante sentore di morte che impregna carne carbonizzata. Corpi disposti con angolature distorte, costellazioni cieche in un cratere di terra brulla.
E lui, è il centro.
Lui, è indenne. Colpevole.
Lui, l’Alpha Canis Majoris.


Stella che langue…
Raggi che si affievoliscono…
Luce destinata a spegnersi.




Autrice:
Un grazie praticamente in diretta a Ross, con cui ho appena finito di correggere questa Drabble di 105 paroline. Se non si fosse capito, l’Alpha Canis Majoris è il nome della stella Sirio nella costellazione del Cane Maggiore appunto, e qui il nostro è 'immortalato' nel momento in cui ha capito di essere stato “fregato” (per dirla in termini fini) da Codaliscia.
Vorrei ringrazia anche la lezione di un paio di giorni fa di scienze senza la quale queste poche frasi, in un momento di disperata noia, non sarebbero mai nate XD. E visto che non c'è due senza tre, grazie anche alle penne della mia mogliA XD
Baci,
Ene.

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Capitolo 2
*** Gamma Orionis ***


Disclaimer: i personaggi di Harry Potter non sono miei.



Sidus Fulgens



Antro buio.
Blocco di oscurità
non scolpibile.
Sbarre ruvide,
di ruggine infette.
Aleggia lezzo
di vita marcia.
Vibrano brividi
di sangue antichi.
Si tendono dita sporche
di gioia maligna.
Si accendono voci
improvvise
in risa sciatte,
pietose lacrime asciutte.
Singhiozzi agonizzanti,
sconquassanti tremori.
Pelle secca,
aderente abito a ossa
fragili di umidità.
Si spalancano occhi
e niente vedono,
se non sogni
densi di passato.
Che non ritorna.

Ma tu,
nel tuo regno,
principessa di notte,
ridi di ciò che è stato
e la tua luminosità conservi.
Tu,
fulgida e altera,
Gamma Orionis,
ridi di ciò che sarà.




Autrice:
97 parole ^^’ Meno di una drabble ^^’ La protagonista è Bellatrix, personaggio che non ho mai amato ma su cui mi piace scrivere. Questa è la prima volta che strutturo qualcosa in questo modo, e spero che la mia visione di Azkaban vi piaccia.
Ci vuole un grazie caloroso e gigantesco a Ross, Jane Gallagher e alla mia mogliA che mi hanno lasciato dei commenti fantastici! Grazie mille!
Ene.

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Capitolo 3
*** Narcissus ***


Disclaimer: i personaggi di Harry Potter non sono miei.



Sidus Fulgens



Sei anni.
Ferma sulla soglia, lei li osserva.
E per la prima volta comprende.
Suo padre, le sue sorelle. Suo zio, i suoi cugini…
Lei non ne è parte.
Lei è stata relegata su un suolo bagnato di rugiada.
A lei è stato imposto di fissarli dal basso, da lontano.
Stesso sangue, stessa linfa. Nomi diversi.
Lei non ha il destino della rosa.

Lei non è parte della costellazione dei Black.

Sei anni.
Lasciata alla porta, realizza.
Lei si conquisterà il diritto di essere una di loro.
Con l’oro bianco di una corolla Narcissi ad adornarle il capo, lei splenderà.
Senza essere una stella.



Autrice: 104 words. Cifra tonda proprio non riesce! Considero questa Drabble un po’ un’extra, dato che la protagonista è Narcissa, personaggio che sinceramente adoro tantissimo, soprattutto negli ultimi due libri! Il nome scientifico della famiglia dei narcisi è Narcissus, qui in genitivo per far da complemento a corolla (troppi “di” stonavano).
Vorrei ringraziare tanto tanto tanto la fedelissima Ross, che anche quando fa il diavolo al multiplo di quattro trova due minuti, e chi ha commento: ladymarie, SakiJune e la mia moglia, a cui ho promesso di dedicare questa Drabble! Tutta per te con tutto il mio affetto! E dubito di averti “devastato psicologicamente” questa volta :P
Alla prossima,
Ene.

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Capitolo 4
*** Alpha Leonis ***


Disclaimer: i personaggi di Harry Potter non sono miei.



Sidus Fulgens



Un piccolo re.
All’ombra di un diamante.

Un piccolo re.
Destinato al secondo trono.

Un piccolo re.
Che non regnerà mai.

« Dove stai andando? »
« Ovunque non ci siate voi! »

Era importante saperlo?
Forse.

Gli sarebbe mancato?
Non lo sapeva.

Avrebbe rimpianto di non averlo trattenuto?

No.

Stella.
… ma mai quanto lui.

Figlio.
… ma mai come lui.

Erede.
… ma mai alla sua altezza.

Lo schiocco della porta è secco. La madre si strugge, il padre inveisce.
E la corona del diamante rotola ai piedi del piccolo re.
Ma l’Alpha Leonis non può raccoglierla.



Autrice:
100 parole tonde tonde ‘sta volta! Ci sono riuscita! :D Questa Drabble è nata oggi tra due ore di inglese, una di filosofia e mezza di fisica, sempre al fianco della mia inseparabile moglia. Grandi cose da dire non ne ho, solo che mi piace particolarmente: il personaggio di Regulus mi ha affascinato quasi fin da subito, questo fratello morto per essere ciò che Sirius non fu. La mia visione di Regulus non è proprio quella qui descritta, ma nell’ambito di queste Drabble lo vedo proprio così, a fare un po’ da coppia con Narcissa, per certi aspetti.
Come sempre un grazie tutto particolare a Ross per la sua beta-letta (anche se questa volta le ho bocciato le correzioni… XD) e a ladymarie, SakiJune e darkrin per i fantastici commenti!
Buona serata a tutti!
Ene.

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Capitolo 5
*** Walpurgisnacht ***


Disclaimer: i personaggi di Harry Potter non sono miei.



Sidus Fulgens



Il respiro è greve. Ciglia lunghe di ossidiana celano iridi appannate di desiderio [carne che chiama carne].
Eppure la brama è stata saziata.
Il potere.
E’ suo.

Scivolano voraci dita su serica pelle, scottante [carne che cerca carne].
Affondano in coppe morbide, traboccanti lussuria. Labbra saggiano porzioni d’ambrosia, delineano linee perfette, si perdono in nuovi sentieri [carne che trova carne].

Il dorso si flette, trionfante all’apice di un torbido piacere vestito di vanesia vittoria [spada che si inchina al calice].

Potere. Potere. Potere.

E’ suo. Suo.

Portatrice di sangue puro. Di sangue d’oro e d’argento.
Ora, sposa Orionis.
Ora, è la sua notte.
Ora, lei, è generatrice di stelle.

Nera nella chioma.
Nera nell’anima.
Nera nel nome
.



Autrice:
117 parole, molto confusionarie. Non c’è un gran filo logico e non era proprio voluto. Spieghiamoci: è descritto un amplesso misto a pensieri fugaci, quindi è venuta fuori una cosa strana. Questa volta la protagonista, come con Narcissa, non è una stella… ma una generatrice di stelle. La carissima Walburga, la mammina di Sirius e Regulus. Il titolo, “Walpurgisnacht” è da ricollegarsi all’opera di Goethe, Faust. La “Walpurgisnacht” è considerata la notte delle streghe, e da qui deriva anche il nome Walburga. Ho tentato di descrivere solo il sentimento di brama che secondo me ha spinto Walburga, da brava purosangue, a conquistare Orion (sposa Orionis), rampollo di una delle più nobili dinastie magiche. L’amore, tra i due, non ce lo vedo.
E’ tutto! Ringrazio la moglia, ladymarie, SakiJune e Lilya di cuore!
Un bacio,
Ene.

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Capitolo 6
*** Alpha Andromedae ***


Disclaimer: i personaggi di Harry Potter non sono miei.



Sidus Fulgens



Lo aveva intuito quando, a pochi anni, tentava di seguire sua sorella maggiore [il più fulgido dei diamanti neri].

Lo aveva sentito quando, accolta da sospiri orgogliosi, era nato quel bocciolo Narcissi [una corolla d’oro bianco sbocciata per splendere].

Lo capì veramente quella sera, mentre un logoro cappello le bisbigliava all’orecchio [e mai nessuno parve capirla quanto lui].

Lei, Alpha Andromedae, era diversa.




Autrice:
63 parole, ma non mi sono sentita di toccarla. E’ molto semplice, forse banale, ma credo riesca, almeno un po’, a esprimere l’estraneità di Andromeda dal resto della sua famiglia. L’ho chiamata Alpha Andromedae, ma impropriamente: Andromeda in sé è una costellazione (e anche il nome di una galassia).
Un grazissime a ladymarie e SakiJune per il commento alla precedente drabble^^!
Un bacio,
~Ene.

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Capitolo 7
*** Zona Orionis ***


Disclaimer: i personaggi di Harry Potter non sono miei.



Sidus Fulgens



La cintura vibrò spietata sul sudicio servo.
Uno squittio spaventato si levò dall’angolo della stanza, mentre tremanti creature si coprivano gli occhi, rannicchiandosi nella speranza di essere dimenticate.
Lo sguardo del bambino fissò vitreo la scena, immobile.
« Devi farti rispettare » tuonò la voce dura del padre, ma il fanciullo non annuì.
Guardò, guardò, guardò.
E desiderò il contrario.
« Sempre! » echeggiò di nuovo l’uomo.
Le ombre cupe gettate dalle fiamme lambirono la stanza; il silenziò calò freddo.
E le schegge d’argento dell’Alpha Canis Majoris brillarono al riverbero, infuocate.
Il leone aveva cominciato la sua battaglia col serpente.




Autrice:
100 parole. Ma immaginatevi uno dei salotti di Grimmauld Place agli antichi fasti. Immaginatevi un Sirius di sette, otto anni. Immaginatevi un gruppetto sparuto di elfi domestici e Orion Black che infierisci su di loro per insegnare al figlio. Non ho mai pensato all’infanzia di Sirius come totalmente ricca e lussuosa: sulle sue spalle gravava l’intera eredità dei Black e con essa il suo prestigio e orgoglio. Insomma, da lui ci si aspettava molto, ma queste lezioni di vita hanno sortito l’effetto contrario.
La Zona Orionis è la famosa Cintura di stelle della costellazione di Orione.
Un mega grazie a chi ha commentato, SakiJune, ladymarie, Jokerina88 (per i complimenti via msn XD) e Ledy Slytherin!
Alla prossima!
~Ene.

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Capitolo 8
*** Alpha Hydrae ***


Disclaimer: i personaggi di Harry Potter non sono miei.



Sidus Fulgens



Sostare sulla soglia e osservarli è il tuo passatempo [essenze di vanità e avarizia, saturi di invidia e superbia].

Ma chi sei tu per giudicarli?


Accetti l’abbraccio [di dolciastro affetto] di tua sorella.
Sostieni le parole [fervide di ripugnanza] di tuo padre.
Assecondi le lodi [di falso orgoglio] di tuo fratello.

Ma chi sei tu per giudicarli?


Levi il calice con tutti loro, brindando all’Alpha Canis Majoris, che osservi nella sua culla.
E ti chiedi se per lui fosse stato meglio… non nascere.

Ma chi sei tu, Alpha Hydrae, per stabilirlo?

Tu,
che per sopravvivere,
hai indossato un costume uguale al loro.





Autrice:
Ho fatto una piacevole scoperta oggi: che anche il nome Alphard è di una stella, precisamente della costellazione dell’Idra, e significa “solitario”, o meglio “il solo in mezzo al serpente”, dall’arabo. E questo è il mio Alphard, considerato della famiglia fino a quando non cede la sua eredità al nipote. Osserva i suoi parenti riuniti per festeggiare la nascita di Sirius, si lascia trascinare dalla sorella Walburga, dal padre che si pronuncia contro i babbani e dal fratello Cygnus che “canta le lodi” delle sue figlie. Non si oppone solo perché ha deciso di stare alle regole del gioco dei Black.
Grazie mille a SakiJune, la mia new collega; Facsa e al suo apprezzatissimo “ti adoro”; a Ledy Slytherin, a Kary91 e a ladymarie, a cui purtroppo devo rispondere che non essendoci uno schema fisso da seguire, aggiorno Sidus Fulgens ogni volta che mi vengono in mente nuove Drabble.
Alla prossima lettori! E grazie ancora a tutti!
~Ene.

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Capitolo 9
*** Cygnus ***


Disclaimer: i personaggi di Harry Potter non sono miei.



Sidus Fulgens



Un’altra.
Un’altra.
Un’altra!


« Mio signore, il nome… »

Poteva già sentire sua sorella malignargli contro [la strega dagli incestuosi pensieri]!
Lo sguardo di suo padre, così deluso [intriso di disgustata pietà]!
Desiderava solo un erede, lui, uno!

Brucia la vergogna.
Corrode la rabbia.


« Vi prego, il nome della bambina… »

Inutile donna! Glielo aveva promesso, un maschio!
Come si permetteva di disonorare in tal modo la sua casata?
Lei! Un’insignificante Rosier!

« Padrone, il nom- »
« Narcissa! » gridò il Cygnus, senza degnare d’una occhiata il fagotto perlaceo.

Non c’era più posto per stelle nelle sua famiglia.




Autrice:
100 parole. Non contempla grandi riflessioni questa drabble, è un semplice frammento strappato dalla nascita di Narcissa, vista dal punto di vista del padre. Si sa che nelle grandi e nobili famiglie gli eredi che contano sono i maschi, e dopo due femmine, sapere di una terza, credo abbia mandato fuori di testa Cygnus. Nella drabble su Andromeda avevo scritto che il “bocciolo Narcissi” veniva accolto con parole d’orgoglio: immagino che il resto del parentame, bene o male, accoglie la piccola “con gioia” per salvaguardare le apparenze. Resto tuttavia del parere che Narcissa brillerà comunque anche senza essere una stella, come scrivo nella sua drabble.
Prima di tutto questa volta vorrei ringraziare chi ha messo la raccolta tra i preferiti! Grazie! Ora: grassie a SakiJune, ormai grande ascoltatrice di trame e personaggi! (e viceversa, ovviamente!), a Seiryu e al suo paragone credo mooolto esagerato ^^’’! Thanks to Cornelia84, Kary91 (non preoccuparti! Il commento va benissimo ;) e anche io sono una schiappa a commentare poi!), ladymarie e Facsa, il cui “ti adoro” sta per farmi montare la testa XD!
Un bacione a tutti e alla prossima!
~Ene.

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Capitolo 10
*** Nova ***


Disclaimer: i personaggi di Harry Potter non sono miei.

 

 

Sidus Fulgens

 

 

 

 

La madre [di stelle e di serpi] per i crini selvaggi [per la macchia di disonore] lo tira e vaneggia [d’onta e di sangue].

 

 

Di strilla e di echi [d’odio e virtù] s’invade la stanza.

 

 

 

E lui [piccolo re] li osserva e trema, li mira e arretra.

 

 

Come, l’Alpha Canis Majoris brilla?

Come rifulge la mano d’incubo della Sposa Orionis?

 

 

 

Si domanda e giace, il piccolo re, in disparte.

 

 

 

E quando scorge la verità [spada tratta del proprio sangue] la scaccia [la nasconde] e lascia la stanza.

 

 

 

Di strilla e di echi [d’odio e virtù] s’invade allora il pavido cuore.

 

 

 

 

 

Dall’autrice con amore:

Presumo che i linguisti mi tireranno carciofi e pomodori dopo questa dimostrazione di come posso abilmente mescolare suoni poetici e suoni prosaici in una drabble di 100 parole XD Merito delle 7-8 ore di studio di ieri. In Paradiso con Dante per un tour attraverso sette canti. Un’esperienza indimenticabile.

I protagonisti della Drabble sono Walburga (la madre di stelle e di serpi), Sirius (l’Alpha Canis Majoris dai crini selvaggi) e Regulus (il piccolo re). Ho immaginato una scena dove Walburga, afferrando Sirius per i capelli che si sta facendo crescere, e che in generale sono un altro segno della sua disubbidienza (ho ipotizzato che qui il nostro potesse avere sui quindici anni), gli urla contro vaneggiando d’onta e di sangue. E Regulus, che non sa come reagire, li osserva, e vede come il fratello non si sottometta a quella mano d’incubo di Walburga (non ho mai creduto che la carissima Sposa Orionis possa essere stata materna con i figli), ma che anzi la rifulga (seguitemi, qui è da intendere “come splenda (Sirius) contro la cattiveria irrazionale della madre”). La spada tratta del proprio sangue è, epicamente parlando, il coraggio di Sirius, “sangue”, fratello, di Regulus. L’odio e la virtù sono rispettivamente le accuse di Walburga a Sirius e la difesa (o forse offesa?) di quest’ultimo. Sul finire, Regulus esce dalla stanza, non riuscendo a reggere quello “scontro di essenze”, capaci solo di confonderlo.

Il titolo Nova: “Originariamente, il termine stella nova fu coniato per quelle stelle che apparivano improvvisamente nel cielo per poi scomparire.” (Wikipedia). Ho scelto questo titolo perché mi viene da pensare a Regulus come a una stella che si è illuminata per un attimo, intuendo, o forse addirittura comprendendo, la verità del suo mondo, del mondo dei Black, verità portata avanti da Sirius. Tuttavia, preferisce nascondere questa nuova realtà, lasciando che le grida del fratello e della madre gli rimbombino nel cuore pavido. (Mio piccolo amorino ♥)

Incasinata, sì XD E mi sono data alle spiegazioni da manuale XD Pressappoco è questo il significato che volevo darle, ma poi vedete voi se interpretate tutto diversamente :P

I super grazie vanno a: ladymarie, Water Lily, SakiJune, Seiryu, Kary91, Facsa e Eragon1001 per i fantastici commenti a Cygnus!

Vorrei anche ringraziare i 19 utenti che hanno inserito la raccolta tra i preferiti! Spero verrete anche a commentare, un dì! XD

Un mega kiss,

~ene.

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Capitolo 11
*** Sposa Cygni ***


Disclaimer: i personaggi di Harry Potter non sono miei.

 

 

Sidus Fulgens

 

 

 

[Volgare], fu il primo pensiero.

[Indegna], seguì, mentre con la mano sottile artigliava la spalla del suo prezioso diamante nero.

 

 

Rideva [sguaiata] quella, come una sgualdrina che si pavoneggia di un illustre amante.

Fingeva di non scorgerla.

Traboccava orgoglio.

E osava ignorare lei, lei.

 

 

Ma altera, dignitosa, [invidiosa], rimase a fissarla tronfia del suo ventre gonfio, della sidus così attesa, così ambita.

 

 

Eppure vedeva, capiva che era tardi.

Che non ci sarebbero più state stelle per lei.

Né onore, né potere.

 

 

Per lei, Sposa Cygni, non rimanevano che nebulose illusioni.

 

 

 

Autrice

90 parole. Non mi sembrava il caso di toccarla ulteriormente! Inoltre, sto ancora *tentando* di finire Schoupenhauer, quindi mi devo pure sbrigare XD

Dalla frase alla fine si coglie il protagonista, Druella Rosier, la madre di Bellatrix, Andromeda e Narcissa, la moglie di Cygnus. Ho immaginato un ricevimento dei Black in onore dell’atteso erede maschio(sempre lui, Sirius XD Indirettamente è in ogni mia drabble XD). Walburga si pavoneggia, assapora appieno la sua posizione, sapendo di essere ormai il fulcro della discendenza del Black, dato che Druella non ha avuto figli maschi. L’invidia serpeggia non poco :P

Il nome Druella ho letto in giro che viene dal Latino, ma non ho trovato altre fonti °° Qualche sito lo traduce come “illusione elfica”, altri come semplice “illusioni” (altri ancora in modi strani ==’’). Le “nebulose illusioni” sono il regno di falso orgoglio che ora Druella, come il marito Cygnus si costruiranno riguardo le loro figlie. Rispetto a Orion e Walburga, loro si sentono in certo senso “sconfitti”, per questo me li immagino come due genitori che non riescono a provare alcun orgoglio per le loro tre bimbe (cattivi!).

Questo è quanto :D

Ora i sentitissimi GRAZIE a: xCamix, Facsa, Eragon1001, SakiJune e ladymarie per i commenti ** grazie, grazie, grazie, grazie, grazie, grazie… [l’eco si fa sempre più flebile perché Ene è risucchiata dal libro di filosofia]

~ene

 

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Capitolo 12
*** Supernova ***


Disclaimer: i personaggi di Harry Potter non sono miei.

 

 

 

 

Sidus Fulgens

 

 

 

 

 

 

Ricordava quella notte come gli acquarelli di una fiaba.

 

 

 

Cappuccetto si inoltra nel bosco, tranquilla e spensierata.

 

 

 

Ricordava lei [il diamante nero] seduta sul davanzale della finestra, altera e… fulgida.

 

 

 

 

« Dove vai, Cappuccetto? » chiede con sussiego il lupo, famelico ingannatore.

 

 

 

 

[Non] ricordava perché fosse lì.

         Rammentava l’abbaglio.

                     Rammentava i sogni.

                                Rammentava i sorrisi gentili.

 

 

 

 

« O nonna mia, che denti grandi che avete! »

 

 

 

 

[Ma] ricordava.

 

[Le parole, le promesse…

                                            … le carezze].

 

 

« Noi siamo stelle, cugino. Noi brilliamo ».

 

 

Lei offrì la sua mano.

         e il piccolo re l’afferrò.

 

 

 

« E’ per mangiarti meglio! »

 

 

 

Note dell’Autrice:

[100] Dopo la *pausa* estiva, le stelle son tornate!

Il titolo Supernova indica l’esplosione di una stella. Il protagonista, che ricorda, è Regulus, e questo momento è stato la sua supernova, il momento di rottura col passato, e di inizio di una nuova vita: infatti, una supernova residua un nucleo, che a seconda delle dimensioni, diventa una nuova stella (o un buco nero).

Un’accoppiata un po’ strana, quella di Bellatrix (il diamante nero) e Regulus (il piccolo re). Ora di preciso non ricordo come avvenne la conversione di Reg al “lato oscuro”, ma ho immaginato (è stata una sorta di flashata XD) questa scena da fiaba “a rovescio”, un po’ con i toni delle avventure in Wonderland di Alice, ma in stile dark. Lo stesso, ma con lo sfondo di Cappuccetto Rosso, un’altra storia sempiterna che tuttavia calza a pennello :D

 

SakiJune: l’insuperabile :D Grazie per il commento e… purtroppo Kant non mi sta proprio simpatico, e Popper non lo conosco (ignoranza che dilaga)!

 

Facsa: esatto! La superbia! E alla fine sia Sirius che Regulus ne hanno pagato il prezzo, in un modo o nell’altro. Ma anche Walburga e Orion, cechi nel loro orgoglio… intriganti e tristi allo stesso tempo! Grazie per il commento! ^_^

 

myki: grazie per i commenti alle prime due drabble :D Son contenta che ti siano piaciute. Eh sì, sono parecchio costruite a livello strutturale, ma per cercare di rendere tutto più marcato, per separare i pensieri superficiali da quelli reali :)

 

Alla prossima!

~ene

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