i genitori di goku e vegeta di monicar92 (/viewuser.php?uid=41831)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** i genitori di goku ***
Capitolo 2: *** RITROVO ***
Capitolo 3: *** GENITORI E FIGLI SI INCONTRANO ***
Capitolo 4: *** LA STORIA DI TAANIPU ***
Capitolo 5: *** NUOVI PERICOLI ***
Capitolo 6: *** il piano ***
Capitolo 7: *** la verità ***
Capitolo 8: *** IL CORAGGIO DI UN PRINCIPE ***
Capitolo 9: *** TI RIPORTEREMO A CASA TRUNKS ***
Capitolo 10: *** LUNA E ATHOS ***
Capitolo 11: *** IL NUOVO PIANO DI LUNA ***
Capitolo 12: *** ARRIVANO I RINFORZI ***
Capitolo 13: *** LE COSE SI COMPLICANO ***
Capitolo 14: *** IL RAPIMENTO DI PAN ***
Capitolo 15: *** LA LEGGENDA ***
Capitolo 16: *** FUGA ***
Capitolo 17: *** VIAGGIO IN PARADISO. ***
Capitolo 18: *** alla capsule ***
Capitolo 19: *** I DUE TRUNKS A CONFRONTO ***
Capitolo 20: *** IL COMPLEANNO DI ROSECHEENA ***
Capitolo 21: *** IL REGALO DI VEGETA ***
Capitolo 22: *** tradimento ***
Capitolo 23: *** ALLA RICERCA DI GOTEN ***
Capitolo 24: *** LO SCONTRO SI AVVICINA ***
Capitolo 25: *** goten vs trunks ***
Capitolo 26: *** LA LEGGENDA DIVENTA REALTà ***
Capitolo 27: *** fine della battaglia. ***
Capitolo 28: *** nuovi imprevisti ***
Capitolo 29: *** SEPARAZIONE ***
Capitolo 30: *** I PADRONI ***
Capitolo 31: *** la promessa ***
Capitolo 32: *** LA DEA ECATE E ATHENA ***
Capitolo 33: *** RITORNO SULLA TERRA ***
Capitolo 34: *** NUOVA SPERANZA ***
Capitolo 35: *** L'AMBROSIA ***
Capitolo 36: *** PRENDERE UNA DECISIONE ***
Capitolo 37: *** brutto ricatto ***
Capitolo 38: *** fine della battaglia. ***
Capitolo 39: *** fine ***
Capitolo 1 *** i genitori di goku ***
I GENITORI
DI GOKU
Era una bella giornata
soleggiata.Dopo la morte dei mostri venuti dagli inferi era tornata la
pace.
Però in un
campicello non lontano dalla Città dell'Ovest quattro
persone non erano tornate agli inferi.
Erano i genitori di Goku
e Vegeta che avevano deciso di approfittarne per trovare i figli e
quindi non si fecero trovare.
"Allora Bardack tu e tua
moglie Taanipu andrete a fare un giro per la città a cercare
informazioni su mio figlio mentre noi andremo per la campagna.
Andate a piedi non
dobbiamo farci scoprire."
"Certo Re Vegeta."Disse
Bardack e con sua moglie andarono in città.Taanipu era una
donna alta e magra,aveva lunghi capelli neri e occhi neri
come la pece.Era vestita
con una normale battle suit rosa e anche lei aveva la coda.
La città era
piena di gente e tutti guardavano in modo strano i due sayan vestiti in
un modo insolito.
"Questi stupidi terrestri
non mi sembrano molto forti.Chissà perchè il
principe Vegeta e Kakarot si sono fermati qui."Disse Taanipu.
"Non lo so ma lo
scopriremo presto.Si vede che si sono sposati e hanno avuto dei
figli.Ma noi li riporteremo dalla nostra parte."Disse Bardack.
"Come vuoi ma che ne dici
di andare a mangiare qualcosa ho una fame!"
"Anch'io ne ho.Su andiamo
a mangiare."Disse Bardack e i due sayan si diressero verso un bar.
Però dopo aver
mangiato non avevano i soldi per pagare e se ne andarono spaventando il
barista.
"Cosa sarebbero sti
soldi?Noi pagavamo con la forza non con dei pezzi di carta."Disse
Bardack.
"Hai ragione.Su troviamo
il principe Vegeta e poi Kakarot."
Intanto una persona li
aveva scoperti....
CONTINUA...
CIAO A TUTTI!ALLORA
QUESTA STORIA AVVIENE DOPO LO SCONTRO CONTRO SUPER C17.cRILI
è STATO RIPORTATO IN VITA CON LE SFERE MA LA SAGA DEI DRAGHI
MALVAGI NON C'è STATA.
PER FAVORE RECENSITE IN
TANTI(SIA POSITIVE CHE NEGATIVE)A PRESTO.
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Capitolo 2 *** RITROVO ***
RITROVO
Mentre Bardack e Taanipu
cercavano Vegeta e Goku i genitori di vegeta avevano finito la
perlustrazione per il campo e si fermarono a riposare.
La madre di Vegeta si chiama Rosecheena e ha i capelli marroni corti e
gli occhi neri come la pece.Portava una battle suite leggera blu e
dietro un
mantello come quello del Re Vegeta.
Il re Vegeta invece è uguale identico al figlio tranne i
baffi.Portava una battle suite leggera nera e un mantello rosso.
"Allora Vegeta che ne dici se andiamo a vedere cosa combinano quei
due?Senza rilevatori non credo che abbiano trovato nostro figlio."
"Hai ragione.E poi dobbiamo cambiare vestiti per mimetizzarci.Ci
guarderebbero tutti male."
"Allora andiamo voglio comprare un bel po' di vestiti."
Così i due andarono da Bardack e Taanipu.
Bardack e il re Vegeta erano amici fin da quando erano bambini e tra
loro c'era una grande rivalità.Erano tutti e due forti
guerrieri e non avevano
paura di nulla.
Re Vegeta e Rosecheena raggiunsero Bardack e Taanipu mentre stavano
parlando.
Ormai stava arrivando la sera e la gente se ne stava tornando a casa.
"Signor Vegeta perchè è venuto?"Chiese Bardack.
"Per comprare vestiti più comodi e vedere a che punto
eravate."
"Non siamo riusciti a trovarli ma abbiamo scoperto che bisogna comprare
con dei pezzi di carta che noi non abbiamo."Disse Taanipu.
"Capisco.Vorrà dire che ruberemo.Magari così
facendo attireremo l'attenzione di Vegeta o di Kakarot."
"Salve!Voi chi siete?"Chiese un ragazzo dai capelli neri tirati verso
una parte.Indossava una maglietta verde e dei jeans.
"Perchè t'interessa?"Chiese re Vegeta sgarbatamente
"G-Goten andiamo via.Mi fanno paura questi tizi!"Disse Valese
spaventata guardando soprattutto la coda.
"Tizi a chi!Non sai chi siamo!"Disse Bardack irritato.
"Eh eh!Non arrabbiatevi lei ha paura di tutto.Perchè non
venite con me?Conosco delle persone che possono ospitarvi e darvi dei
vestiti nuovi.
Stavo proprio andando da loro."Disse Goten mettendosi tra Bardack e la
ragazza.
"Hai un'aria familiare,come ti chiami?"Chiese Taanipu.
"Il mio nome è Goten.Sto andando da queste persone
perchè hanno organizzato una festa."
"Goten.Bel nome!E dimmi perchè ti fidi di noi?Non ci conosci
nemmeno!"Chiese Bardack sospettoso.
-Non so perchè ma in questo ragazzo c'è qualcosa
di familiare.Devo scoprirlo.Nd Bardack.-
"Perchè vi ho osservati e non sembrate gente cattiva."
"Grazie!Sei molto gentile.Ma dimmi c'è tanta roba bella?Sai
mi piace un sacco procurarmi vestiti nuovi."Chiese Rosecheena.
"Ehm si.Ma domani potrete anche andare a comprare la roba da vestire
con i nostri soldi."
"Goten!Non è giusto domani dovevamo andare al cinema
insieme,non ricordi?"Chiese Valese arrabbiata.
"Valese ti ho detto che non voglio più stare con te,non
l'hai ancora capito?"Disse Goten.Infatti nel pomeriggio l'aveva
lasciata.Però
Valese non volendo rimanere sola l'ha seguito per tutto il tempo.
"Va bene.Allora addio Goten!"Disse andandosene arrabbiata e guardando
con disprezzo i presenti.
"Non sei stato troppo duro?"Chiese Rosecheena.
"No.è tutto il pomeriggio che cercavo di allontanarla
gentilmente ma ora mi ha stancato."Disse Goten stupendosi della domanda.
-Da come mi ha detto Gohan i sayan sono esseri spietati e senza un
cuore.Allora perchè lei si è impietosita?Forse le
donne sono diverse.
Non le ha mai viste e Vegeta non ce ne ha parlato.Certo che il padre di
Vegeta è identico a lui.Pure il padre di mio padre
è identico.
Chissà perchè sono qui sarà meglio
portarli alla capsule.-
I pensieri di Goten però vennero fermati dalla voce potente
del re.
"Allora!Ti vuoi muovere o dobbiamo rimanere qui ancora per molto?"
"C-certo scusate!"Disse Goten e si avviò con gli altri verso
la capsule.
Arrivati lì videro un immenso palazzo circolare giallo e
bianco con la scritta blu "Capsule".C'erano molte finestre e da dentro
usciva un
trambusto:gli ospiti erano già arrivati
"Accidenti sono già tutti qui!"Disse Goten suonando il
campanello.
"Quindi sarebbe questo il posto?Niente male"Disse Taanipu sorpresa.
Ad aprire la porta fu un ragazzo dai capelli lavanda e gli occhi
azzurrissimi.Indossava una maglietta nera e dei pantaloncini corti
marroni.
"Goten sei arrivato!E chi sono questi?"Chiese notando con stupore una
figura uguale al padre.
"Ti spiegherò più tardi.Allora questo
è il mio amico Trunks.è il figlio dei
proprietari.Su entrate."
"Tsk...spero che almeno ci sia qualcosa di buono da mangiare degno di
un re."Disse re Vegeta entrando per primo.
"Certo che il re è uguale a mio padre in tutto e per
tutto.Spero almeno che non continui a ripetere "Io sono il re dei
sayan!"disse Trunks
imitando la voce paterna senza farsi sentire.
L'interno era spaziosissimo e c'erano tantissimi robot che facevano
avanti e indietro.
"Quanto vorrei vivere in un posto del genere"Disse Taanipu meravigliata.
"A me piacerebbe un posto con meno casino.Allora dove sono i
vestiti?"Disse Rosecheena.Era venuta lì solo per quello.
"Adesso glieli farò vedere ma prima è meglio
conoscere i padroni di casa."Disse dirigendosi verso il soggiorno.
"Non pensi al casino che farà mio padre?Forse era meglio
portarli da qualche altra parte."Disse Trunks sottovoce.
"E dove?Questo è il posto più spazioso che
c'è.O preferivi che andassero in giro a combinare
casini?Quella donna è uguale a Bra pensa solo a
fare shopping e senza soldi avrebbero rubato e ucciso."
"Su questo non posso fare altro che darti ragione."Disse pensando alle
sfuriate di Bra quando non trova dei vestiti che le piacciono.
"Possiamo solo sperare che vada tutto per il meglio.E poi voglio
proprio vedere la faccia che farà mio padre vedendo il suo
per la prima volta.
La prima persona sayan che vide della sua famiglia è stato
Radish e non fu un incontro positivo.Stavolta sarà meglio
spero."Disse Goten.
"Si speriamo.Magari mia madre terrà a bada mio padre."
Disse e tutti si diressero verso il soggiorno dove c'era la festa.
CONTINUA...
CIAO!SPERO VI SIA PIACIUTO IL CHAPPY.GRAZIE A :
ANGELO AZZURRO:SPERO TI SIA PIACIUTO IL CHAPPY.LA PROSSIMA VOLTA VEDRAI
CHE COMBINERANNO.
LADY_MELODY:CIAO!GRAZIE PER LA RECE .NON HA FATTO MOLTO BARDACK MA LA
PROSSIMA VOLTA FARà QUALCOSA IN PIù
LILLA4EVER:SCUSAMI PER IL CAPITOLO CORTO DELL'ALTRA VOLTA MA
ERA SOLO UN PROLOGO.HO CERCATO DI AUMENTARE LE DESCRIZIONI SPERO TI
PIACCIANO.
BRA94:GRAZIE PER LA RECE SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO CAPITOLO.
MAKYPOLS:GRAZIE PER LA RECE A PRESTO.
FRANCYSMILE:GRAZIE PER I COMPLIMENTI.ANCHE LE TUE STORIE SONO
FANTASTICHE.VISTO?ALLA FINE è STATO GOTEN A SCOPRIRLI.
ROBERTUZZABEDDA:GRAZIE A PRESTO.
GRAZIE ANCHE A CHI HA SOLO LETTO.
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Capitolo 3 *** GENITORI E FIGLI SI INCONTRANO ***
GENITORI E FIGLI SI INCONTRANO
Appena Goten e Trunks entrarono tutti rimasero allibiti nel
vedere le copie esatte di Goku e Vegeta.
“Ehm salve!Scusate il disturbo.”Disse Taanipu
“Guarda chi c’è lì
dietro!Sembra Kakarot.”Disse Bardack.
Infatti Goku che stava ancora mangiando non si era per niente accorto
delle persone appena arrivate.
“Mamma dov’è papà?Ci sono
delle persone per lui.”Disse Trunks rompendo il silenzio che
si era creato.
“è- di là.è andato a
prendere una cosa.Ma questi sono sayan,vero?”Disse Bulma che
continuava a fissare gli
occhi di re Vegeta così simili a quelli del marito.
“Tsk…cosa significa?Come fate a
saperlo?”Chiese re Vegeta.
“Re Vegeta guardi quello è Kakarot!Questo vuol
dire che voi siete suoi amici.”Disse Bardack rivolgendosi a
Goten e Trunks.
“Eh eh.Vedi io sono suo figlio e lui qui si chiama
Goku.”Disse Goten imbarazzato mettendosi la mano dietro alla
testa com’è solito fare suo padre.
“Goku!C’è una persona uguale identica a
te e non ti giri!Magari questo qui è tuo padre,non sei
contento?”Disse Chichi al marito.
“Mmm hai ragione chichina!Piacere il mio nome è
Goku”Disse avvicinandosi al padre.
“Quindi tu sei mio figlio!Che bello!Non vedevo
l’ora di conoscerti!”Disse Taanipu abbracciando il
figlio.
“Non ci credo!Ma non dovevate essere morti con
l’esplosione?”Chiese Goku ancora incredulo.
“Tsk si vede che sono rimasti quando è morto super
c17.Comunque io non sono per niente felice di
rivedervi!”Disse Vegeta,arrivato in quel momento, lanciando
uno sguardo di odio verso il padre.
“Vegeta sei sempre il solito ragazzino maleducato e
orgoglioso!”Disse Rosecheena senza andare ad
abbracciare il figlio.
“Vegeta non essere così antipatico.Non vedi che
sono venuti qui per cercarci?E poi non sei contento di rivedere tuo
padre?”Chiese Goku.
“Per niente e faccio quello che voglio!Poi figurati se sono
venuti solo per vedere come stiamo!Vorranno
chiederci qualcosa.”Disse Vegeta.
“Dai Vegeta,calmati.Adesso mangiamo e poi ci spiegheranno
tutto.”Disse Bulma poggiando le mani sulle spalle di Vegeta.
“Solo una cosa non ho capito.Come facevi a sapere che io ero
suo padre?”Chiese Bardack a Goten.
“Vedi stamattina vi ho visti in giro e ho capito subito che
eravate dei sayan dalla coda.Poi mi sono ricordato
quello che mio fratello mi disse su Radish:mi disse che aveva detto che
tu e mio padre eravate uguali.Allora
ho capito e vi ho seguiti per portarvi a casa di
Vegeta.”Disse Goten.
“Per una volta ti sei mostrato intelligente.”Disse
Vegeta
“Kak- volevo dire Goku chi è tua
moglie?”Chiese Taanipu:non vedeva l’ora di
conoscere la sposa di suo figlio.
“Sono io!”Disse Chichi che per la festa aveva
indossato un chimono giallo e aveva capelli raccolti come al solito.
“Pensavo che te ne scegliessi una più bella!Non
hai gusto come tuo padre”Disse Taanipu con arroganza.
“Come ti permetti!Sono molto più carina di te e
più giovane se permetti!Vero Goku?”Disse Chichi
aggredendo Taanipu e cercando manforte da Goku.
“Ehm si cara,hai perfettamente ragione.”Disse Goku
mettendosi la mano dietro alla testa.
“Hai avuto due figli da quanto ho capito.Chi è
l’altro?”Chiese Bardack cercando di cambiare
argomento.
Mia moglie potrebbe starci pure tutta la giornata a parlare di chi
è la più bella e da quanto ho capito anche la
moglie di mio figlio.Certo che è diventato proprio
forte!Chissà se anche i figli sono così.
“Sono io e mi chiamo Gohan.”Disse Gohan che
indossava una camicia bianca e dei jeans.
“Certo che hai fatto dei figli bellissimi complimenti!E le
altre quattro ragazze chi sono?”Chiese riferendosi a
Bra,Pan,Videl e Bulma.
“Lei è mia moglie e la più piccola
è nostra figlia”Disse Gohan indicando prima la
moglie che indossava una giacchetta blu e una gonna e poi la figlia che
indossava i soliti vestiti.
“Vegeta chi è il tuo primogenito?”Chiese
Re Vegeta.
“è Trunks!Ed è molto
forte.”Disse Vegeta con tono sprezzante e scorbutico.
“Quindi dovrei immaginare che questa donna col caschetto sia
tua moglie”Disse Rosecheena.
“Si qualcosa in contrario?”Chiese Bulma.
“No…solo che pensavo se ne scegliesse una
più giovane e non una vecchia come te.”
“Ehi!Guarda che sono giovanissima e molto più
bella di te hai capito?”Disse Bulma incavolata.
“Cento volte meglio tua figlia.”Disse Rosecheena.
“Grrr!Aggiungi ancora qualcosa e giuro che dirò a
Vegeta di farti secca!”
“Calmati mamma non fare così”Disse
Trunks andando a bloccare la madre.
“Tsk…mi hai fatto la predica prima,ma anche tu non
sei cambiata per niente.Sempre che devi stuzzicare
Le persone.”Disse Vegeta.
“Vegeta domani dovremo parlarvi di una cosa.Ma adesso
possiamo andare a dormire?Dopo questo lungo viaggio sono
particolarmente stanco.”Disse Re Vegeta
“Sapevo che avevate qualcosa da chiedere!Bra portali nella
stanza degli ospiti.”Disse Vegeta incrociando le braccia.
“Certo papà.Ma Goku e gli altri possono
rimanere?”Chiese Bra facendo gli occhi dolci.
“Si ma Goten non deve venire in camera tua
intesi?”Disse guardando sia Goten che Bra.
“Certo papino,grazie!”Disse dandogli un bacio sulla
guancia e facendolo diventare tutto rosso.
Così i quattro sayan andarono a letto e si prepararono il
discorso da fare il giorno dopo.
Goku ,ancora sorpreso per l’incontro con suo padre,rimase ancora
lì per qualche minuto finchè Chichi non lo
chiamò per andare a letto.
CONTINUA…
CIAO!MI SONO
DIMENTICATA DI DIRVI DUE COSE!PRIMO:GOTEN E BRA SONO FIDANZATI.
SECONDO.:GOKU è TORNATO GRANDE. RINGRAZIO TANTISSIMO FOLG_89
PER AVERMI AIUTATO.
DEA1907:GRAZIE PER I
COMPLIMENTI SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO CHAPPY.
FOLG_89:GRAZIE PER I
CONSIGLI.SPERO CHE ORA VADA BENE.
BRA94:GRAZIE MILLE
PER LE RECE CHE MI FAI OGNI VOLTA E IN TUTTE LE STORIE CHE SCRIVO.SEI
FANTASTICA.
ANGELO AZZURRO:SPERO
TI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO.LA PROSSIMA VOLTA VEDRAI COSA NE PENSANO I
VARI PERSONAGGI DELLA LORO VENUTA.
VALE_88:CIAO!ALLORA
GOTEN NN LO SAPEVA MA VEDENDOLI IN GIRO HA CAPITO CHE ERANO SAYAN E CHE
UNO ERA IL PADRE DI GOKU.MA NON SAPEVA CHE C’ERANO LI HA
SCOPERTI PER CASO.TRUNKS VEDENDO UNO UGUALE A SUO PADRE HA CAPITO COSA
INTENDEVA GOTEN E L’HA LASCIATO ENTRARE MA NEMMENO LUI LO
SAPEVA.SPERO DI ESSERMI CAPITA ALLA PROSSIMA
ROBERTUZZABEDDA:GRAZIE
MILLE PER LA RECE!
LILLA4EVER:CIAO!SPERO
TI SIANO PIACIUTE LE REAZIONI DI GOKU E VEGETA ANCHE SE FORSE NON LE HO
DESCRITTE MOLTO BENE.
FRANCYSMILE:COME VEDI
GOHAN è APPARSO IN QUESTO CAPITOLO MA NON è UNO
DEI PROTAGONISTI.SCUSA AVEVO SBAGLIATO A SCHIACCIARE COMUNQUE GRAZIE DI
AVERMELO FATTO NOTARE.
A PRESTO!
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Capitolo 4 *** LA STORIA DI TAANIPU ***
LA STORIA DI TAANIPU
Il giorno dopo Chichi e Bulma si alzarono presto e si misero
a preparare la colazione.
Dovevano preparare molte cose visto che quel giorno ci sarebbero stati
quattro sayan in più.
“Sai Chichi sono proprio contenta di aver conosciuto i
genitori di Vegeta. Lui non me ne parla mai.”
disse Bulma mentre puliva il tavolo.
“Hai ragione! Io sono contenta per mio marito. Lui non li ha
mai conosciuti. Devo dire però che Taanipu è
proprio antipatica! Non la sopporto! Non può permettersi di
prendermi in giro!”
“Sai come sono i sayan! Anche Vegeta era così.
Amano stuzzicare le persone.”
“Ciao mamma io esco!” disse Trunks scendendo
velocemente le scale e dirigendosi verso la porta.
“Tesoro non mangi neanche? E dove vai così di
fretta?” chiese Bulma senza ricevere risposta.
Trunks infatti era già volato via.
“ Uffi chissà cos’aveva da fare! Non
è da lui comportarsi così” disse Bulma
preoccupata.
“Starà andando dalla sua ragazza. Magari era in
ritardo e non ti ha potuto dire niente” ipotizzò
Chichi.
“Siete già a lavoro?” chiese Taanipu
scendendo le scale. Non indossava più la battle suite ma un
vestito rosa
preso dall’armadio di Bulma. Il vestito era adornato di fiori
e le maniche erano corte. La gonna arrivava fino
alle ginocchia.
“Si come sai voi sayan siete degli ingordi e visto che siete
tanti ci siamo svegliate prima.” disse Bulma
facendo finta di non notare gli sguardi pieni di odio che Chichi
lanciava alla suocera.
“Allora vi aiuto. Sono molto brava come cuoca non temete. Se
riesco cucinerò anche un piatto tradizionale
del pianeta Vegeta.” disse Taanipu dirigendosi verso i
fornelli.
“Forse come colazione è meglio non mettere un
vostro piatto tipico. Se vuoi puoi aiutarci a preparare il pranzo
più tardi.” disse Bulma.
“ Va bene,però devo andare a comprare
delle cose. Qui non ci sono gli ingredienti necessari.” disse
Taanipu rovistando qua e là.
“Ok allora verremo con te. Tanto i nostri mariti sapranno
trovarsi qualcosa da mangiare.” disse Bulma
“Si è andiamo anche a comprare qualche vestito
decente. I tuoi vestiti sono per le vecchiette! Non
Mi piacciono per niente!” disse Rosecheena guardando i
vestiti che aveva addosso.
Si era messa una maglietta leggera blu e dei pantaloni lunghi dello
stesso colore.
“Grrrr! Se non ti piacevano potevi pure tenerti quella brutta
battle suit!” disse Bulma diventando rosse
dalla rabbia.
“Bulma calmati sai come sono i sayan amano stuzzicare la
gente.” Disse Chichi copiando le parole che aveva
detto prima l’amica e mettendole le mani sulle spalle.
“Ciao a tutti! Avete visto Trunks per caso?” chiese
Pan.
“Si è uscito di
corsa,perché?” disse Bulma.
“Così per sapere…Io esco ci vediamo a
pranzo.” disse Pan andandosene
“Cos’hanno oggi quei due?” chiese Bulma.
“Non lo so. Però adesso andiamo se no facciamo
tardi.” Disse Chichi alzandosi.
“Quei due ragazzi da quando si conoscono?” chiese
Taanipu.
“Mmm…vediamo….da tutta la vita
praticamente.” Rispose Bulma stupendosi di quella domanda.
Dopo essersi preparate le quattro donne andarono in centro a piedi.
Il centro come al solito era affollato anche se era ancora presto. Un
mucchio di gente faceva avanti e
Indietro e c’era un gran baccano da tutte le parti.
“Una volta al mio arrivo tutti smettevano di parlare e si
inchinavano” disse Rosecheena stizzosamente.
“Non siamo più sul suo pianeta.”
disse Taanipu procurandosi uno sguardo di ghiaccio dalla
regina che non sfuggì agli occhi di Bulma.
Quello è lo stesso sguardo di Vegeta! Ora ho capito da chi
l’ha preso!
“Su su non scaldatevi! Non siamo sul pianeta Vegeta ma anche
questo pianeta non è niente male!Eh eh”
disse Bulma mettendosi tra le due sayan.
“Scusa Bulma non volevo.” disse Taanipu abbassando
lo sguardo.
“Non importa ma come mai fai così? È la
prima volta che vedo un sayan scusarsi.” disse Bulma
stupendosi più di prima. Quella ragazza era diversa dai
sayan.
“Io vado a farmi un giro da sola scusate!” disse
Taanipu e se ne andò da sola.
“Ma perché fa
così?” chiese Chichi preoccupata.
“La sua vita è stata diversa da quella degli altri
sayan. Lei è una figlia illegittima e come tutti i figli
illegittimi
non ha diritti e viene trattata come un cane. Quelli come lei diventano
schiave o vengono esiliate in qualche
pianeta. Tutti la trattavano sempre male.
Però…” disse Rosecheena.
“Però?”disse Bulma non vedeva
l’ora di sapere tutta la storia.
“Un giorno incontrò Bardack che la
trattò alla pari di tutti. In seguito me la
presentò e io decisi di prenderla
come mia dama di compagnia. Grazie a noi è riuscita ad
uscire dalla solitudine però è ancora abituata ad
abbassarsi agli altri.”
“è terribile! Poverina!” disse Chichi.
“Su andiamo lei tornerà a casa più
tardi” disse Rosecheena dirigendosi verso un negozio.
Intanto Taanipu si era fermato in un parco e stava guardando
tristemente i bambini che giocavano quando Trunks la raggiunse.
“Ciao! Che ci fai qui? Non dovresti essere con la
mamma?” chiese sedendosi vicino alla ragazza.
“S-si ma ho deciso di separarmi per rilassarmi un
po’”rispose Taanipu.
“Capito. Vuoi che ti porto in un posto più
rilassante? Tra un po’ scopriremo il perché siete
venuti e credo che sia una cosa importante.”
“Vengo volentieri. Hai ragione è una cosa
importante.” Disse alzandosi in volo con Trunks.
CONTINUA…
CIAO A TUTTI
SCUSATE IL RITARDO MA COME VEDETE CE L’HO FATTA AD AGGIORNARE.
GRAZIE A LAIA 92
CHE HA MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI.
FOLG_89:GRAZIE
ANCORA PER I TUOI CONSIGLI! MI SONO SERVITI MOLTO!
ANGELO
AZZURRO:SONO CONTENTA CHE TI SIA PIACIUTO! SPERO CHE ANCHE QUESTO TI
PIACCIA.
VEGETA4EVER: MI
DISPIACE MA DOVRAI ASPETTARE ANCORA PER SAPERE COSA VOGLIONO I
GENITORI!COMUNQUE SONO CONTENTA CHE TI PIACCIA LA STORIA.
LILLA4EVER: GRAZIE
PER I COMPLIMENTI! SPERO CHE TI PIACCIA ANCHE QUESTO CAPITOLO!
BRA94:GRAZIE CHE
MI SEGUI SEMPRE!ANCHE QUANDO NON HAI TEMPO! SPERO TI PIACCIA IL CHAPPY.
CICOCHAN:SONO
CONTENTA CHE LA MIA STORIA TI PIACE E GRAZIE PER LA RECE.
A PRESTO!
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Capitolo 5 *** NUOVI PERICOLI ***
NUOVI PERICOLI
Trunks aveva portato Taanipu in una spiaggia meravigliosa.
Non c’era ancora nessuno e nell’aria si sentiva
un forte odore di sale. Il mare era calmo e limpido e si poteva vedere
il fondo.
“Che bel posto! Come mai mi hai portato qui?”
chiese Taanipu.
“Ti ho visto triste e ho pensato di portarti in un posto
meraviglioso come questo. Qui si sta in pace senza
nessuno in giro.” disse Trunks guardando
l’orizzonte.
“Grazie ma non era necessario farlo.” disse Taanipu
abbassando lo sguardo.
“Per me lo era. È la prima volta che vedete la
Terra e tu non devi essere triste questo pianeta è
fantastico.”
“Sei simile a tuo padre. La prima volta che ci siamo visti
avevi il suo stesso sguardo,però a volte cambi atteggiamento
e non sei più burbero come lui.”
“Grazie, ho sempre desiderato essere come lui. Peccato che di
forza siamo totalmente diversi.”
“Un giorno lo raggiungerai. Io non ho mai conosciuto i miei
genitori. Mi hanno abbandonata perché
ero una figlia illegittima e i sayan li mandano in esilio o li lasciano
soli.” disse rabbuiandosi.
“Mi dispiace. Non sai proprio chi siano i tuoi
genitori?”
“Solo chi era mia madre. Era una donna bellissima con gli
occhi neri e capelli corti dello stesso colore.
È stata uccisa dopo avermi abbandonata da mio padre: non
voleva che si scoprisse che lui aveva una figlia
da un’altra donna, e pensando che fossi morta, mi ha
lasciato stare.”
“è terribile! E tu cos’hai fatto
fin’ora? Sei rimasta sola?”
“No dopo un bel po’ di anni ho incontrato Bardack
se vuoi ti racconto” disse Taanipu e iniziò a
raccontare
mentre i ricordi le riaffiorarono alla mente.
“Perché nessuno mi vuole? Odio tutti! Sono sola
perché! Cos’ho fatto di male?” disse una
ragazza mentre
piangeva e gridava.
“Vuoi finirla di gridare?! Sto cercando di dormire. Sono
appena tornato da una missione e ho bisogno di
riposare.” disse un ragazzo dai capelli spettinati
e con una cicatrice sulla guancia.
“Mi dispiace. Me ne vado subito.” Disse la ragazza
andandosene. Era vestita con una vestaglia rossa e
portava i capelli neri raccolti in una coda.
“Aspetta! Vieni su! Non mi piace vedere le persone che
piangono.” disse il ragazzo.
“Davvero? Non è uno scherzo?” chiese
“Figurati! Io non scherzo mai.”
Quando la ragazza salì, il ragazzo disse di chiamarsi
Bardack e le offrì qualcosa da bere.
“Io mi chiamo Taanipu. Non volevo disturbarti, è
solo che sono sola e mi sono arrabbiata come al solito.”
“Tsk…ascolta…non ti deve importare di
quello che dice la gente è da tanto tempo che ti vedo e non
mi
sembri un mostro. Ho deciso verrai a vivere da me. Così non
soffrirai più.”
“Da allora sono rimasta con lui. In seguito mi fece conoscere
anche il re e Rosecheena. Tutti loro mi hanno
trattata bene e sono diventata la dama di compagnia della
regina.” Finì di raccontare Taanipu.
“Che storia! Mi sa che dobbiamo andare:l’aura di
papà è aumentata è il segnale che ci
vuole tutti a casa.”
disse Trunks iniziando ad alzarsi in volo.
“Andiamo!” disse Taanipu. E i due volarono a casa.
Arrivati, videro che oltre ai sayan c’erano anche la famiglia
di Crilin,Uub e Yanco.
“Finalmente siete arrivati! Dov’eravate
finiti?” chiese Vegeta impaziente.
“Scusa papà è colpa mia.”
disse Trunks abbassando lo sguardo.
“Ciao Bardack ti sei svegliato?” chiese Taanipu al
marito.
“Certo e tu stai bene? Rosecheena mi ha raccontato
tutto.”
“Si tranquillo.”
“Volete dirci cosa volete o dobbiamo ancora
aspettare?” chiese Vegeta scorbuticamente.
“Certo! Adesso vi dobbiamo raccontare una storiella: come
sai, i figli illegittimi venivano mandati in esilio o
abbandonati. Uno di questi di nome Christal, è diventato
fortissimo e adesso è addirittura immortale.
Lui può trasportarsi da qui fino agli inferi e qualche anno
fa è riuscito a sottometterci. Vuole conquistare
l’Universo con il nostro aiuto…”
“E allora? Non è quello che avete sempre
voluto?” lo bloccò Vegeta.
“Vedi, più tardi ho scoperto che dopo aver
conquistato l’Universo ci eliminerà e quindi
abbiamo deciso di
chiedervi aiuto. Lui ci riporterà in
vita con le sfere di Namecc e poi i miei soldati partiranno per
distruggere
tutto. Come sai non voglio che i sayan vengano trattati come schiavi e
quindi ti chiedo di assumere le tue
responsabilità e salvarci dalla
schiavitù.” finì Re Vegeta.
“è terribile Vegeta! Dobbiamo aiutarli!”
disse Goku.
“Tsk..lo faccio solo per salvare la Terra e non i
sayan.”
“Però i sayan cercheranno di
eliminarci.” disse Gohan.
“Non importa poi chiederemo al drago di riportarli in
vita.” disse Goku.
“Hai ragione papà”disse Goten.
“Allora ci aiuterete?” chiese Bardack.
“Si” disse Goku.
“Grazie” disse re Vegeta.
La giornata passò velocemente e alla sera i Son decisero di
rimanere alla capsule.
Ognuno andò a dormire però Bardack e Taanipu
andarono sulla terrazza a parlare.
“Bardack perché dobbiamo ancora seguire il
piano?” chiese Taanipu.
“Perché fai queste domande? Abbiamo quasi
completato la missione.”
“Non lo voglio più fare. Sono troppo
buoni.”
“Dobbiamo per forza è il re che ce l’ha
comandato.”
“Non è giusto! Io vado a dormire.”
disse Taanipu andandosene.
“Anch’io non vorrei farlo ma ormai se non lo
facciamo noi lo faranno il re e la regina e noi verremo uccisi.
Mi dispiace Taanipu.” disse Bardack sottovoce.
CONTINUA…
QUALE
SARà IL PIANO DI CUI PARLANO TAANIPU E BARDACK? LO VEDRETE
PRESTO!
GRAZIE A :
ANGELO AZZURRO: NON
SI SA CHI SIANO I GENITORI MA ALMENO HO DATO UNA BREVE DESCRIZIONE DI
COM’ERA LA MADRE. GRAZIE PER LE RECE SPERO TI SIA PIACIUTO
ANCHE QUESTO CHAPPY.
BRA94:GRAZIE DI
SEGUIRMI SEMPRE. SPERO TI PIACCIA IL CAPITOLO.
LILLA4EVER:HAI
RAGIONE NON LO MERITA MA PURTROPPO è COSì. SPERO
TI PIACCIA IL CAPITOLO. grazie anche ad alexiell che ha aggiunto la storia tra i preferiti
A PRESTO!
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Capitolo 6 *** il piano ***
IL PIANO
Il giorno dopo i sayan decisero di allenarsi mentre le donne andarono a
fare spese.
“Allora Taanipu come stai adesso?” chiese Bulma
ancora preoccupata per le cose successe l’altro giorno.
“Bene grazie. Ieri ero solo nervosa. Scusatemi
ancora” disse Taanipu.
“Non ti preoccupare per quello. Ti capisco è
difficile vivere in quel modo. Mi è dispiaciuto tanto quando
l’ho saputo.” disse Chichi che aveva perso ogni
ostilità verso la suocera.
Devo per forza farlo
sono così gentili con me.
I pensieri di Taanipu vennero interrotti da Rosecheena che le chiese di
venire un attimo con lei perché
le doveva parlare in privato.
Andarono in un vicoletto buio dove non c’era anima
viva e iniziarono a parlare.
“Ascolta Taanipu. Christal ha chiamato ieri sera e ha detto
chi dovremo rapire per lui”disse con tono duro.
“Capisco. Mi dica chi devo rapire.” disse
abbassando lo sguardo tristemente.
“Cos’hai? Non mi dirai che ti sei affezionata a
loro!” disse incredula.
“No stia tranquilla. Mi dica cosa devo
fare.”rispose Taanipu tenendo la testa bassa: non voleva far
vedere
che mentiva.
“Bene! Dovremo rapire due persone. Tu ti occuperai di rapire
il figlio di Vegeta. Dovrebbe essere facile per
te. Grazie al nostro padrone possiamo tutti trasformarci in super
sayan. E Trunks non è uno che si allena
molto.” disse sempre in tono altezzoso.
“Lo farò. Chi è la seconda persona per
curiosità?”chiese per sapere di chi si sarebbe
occupato il marito.
Il re e la regina non si sarebbero mai sporcati le mani erano venuti
solo per tenere d’occhio i loro
subordinati.
“La figlia di quel ragazzo di nome Gohan. Kakarot
è molto attaccato a lei come Vegeta è attaccato
al figlio
anche se non lo fa notare. Si vede che è nostro figlio!
Orgoglioso come un vero sayan. Di certo non è come
il tuo!” disse Rosecheena con orgoglio.
“Hai ragione mio figlio non è molto orgoglioso e a
volte fa lo sciocco,però non è debole
anzi,è il più forte
dell’universo. “
“Hai ragione…entro domani dobbiamo portarli sul
pianeta del nostro capo quindi vedi di sbrigarti con tuo
marito.” Disse andandosene e lasciando Taanipu immersa nei
suoi pensieri.
CIAO!SCUSATE IL CAPITOLO CORTO MA SONO DI FRETTA. GRAZIE A CHI HA
RECENSITO E SCUSATE SE NON VI SALUTO UNO PER UNO. A PRESTO!
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Capitolo 7 *** la verità ***
LA VERITà
Taanipu rimase lì mentre la regina se ne
andò dalle donne a dire che era tornata a casa.
Ora doveva cercare Trunks a lavoro e rapirlo per una vendetta
e per cattiveria. Taanipu decise
di farsi una passeggiata per poi andare da Trunks.
Andò verso il parco e là vide tanti bambini
felici che giocavano con i loro genitori.
Quanto avrei voluto
avere anch’io dei genitori. Perché devo farlo? Ma
quello è?!
I suoi pensieri vennero interrotti dalla vista di suo marito che
passeggiava con Pan chiacchierando
e ridendo.
“Bardack!?”disse correndogli incontro.
“Ciao Taanipu,che fai qui?”chiese il marito.
“Stavo passeggiando. Non eri ad allenarti?”
“Ho preso una pausa. Scusa un attimo Pan. Devo parlarle in
privato.”
“Ok…allora me ne vado.”disse andando a
sedersi su una panchina mentre Taanipu e Bardack volarono
andando in un posto tranquillo.
“Cos’hai? Non dovresti essere da
Trunks?”chiese con tono accusatorio.
“Si ma…io non voglio farlo!”disse
fissando il marito.
“Cosa?! Perché? Ti sei forse dimenticata tutto?!
Ce l’hanno ordinato e noi dobbiamo ubbidire”disse
diventando paonazzo.
“Perché mi sono affezionata a tutta la famiglia.
Non mi sono dimenticata i miei doveri ma una volta
non eravamo così ubbidienti. Soprattutto te eri quello che
non voleva obbedire a nessuno e ora mi vieni
a fare la predica? Io non sono tenuta a obbedire. Sono figlia
illegittima e non ho obblighi verso di voi.
Per tutti i sayan io non esisto e quindi perché dovrei
farlo? Stiamo parlando di rapire mia nipote e il
figlio del principe dei sayan!”
“E cosa vuoi fare? Te l’ho già detto lo
farà qualcun altro al nostro posto. Poi tu verrai torturata
e uccisa per tradimento. Sai come sono le nostre leggi contro i
traditori..”
“Lo so. Ma ho capito che tu hai paura. Ascoltami! Lo vuoi
capire che è sbagliato? Abbiamo fatto lo stesso
errore con Freezer,pensi che non ci eliminerà dopo che
avrà conquistato tutto? E chi credi che ci
vendicherà
la prossima volta se non ci saranno più guerrieri
così forti? Quando ti ho conosciuto non mi sembravi
così
fifone. Vattene! Non ti voglio più vedere!” disse
e se ne andò via piangendo senza ascoltare le grida del
marito.
Non è giusto!
Devo correre subito da Trunks. Di sicuro Bardack chiamerà
subito il re e lo farà rapire da
qualcun altro.
Taanipu volò velocemente verso il posto dove lavorava
Trunks. Il posto era un enorme palazzo bianco
con tantissime finestre azzurre e dentro c’era un grandissimo
via vai di gente.
Taanipu senza neanche bussare sfondò la porta e
all’interno vide Trunks sommerso da tantissimi
fogli.
“Ciao Taanipu che ci fai qui?”chiese da sotto tutti
quei fogli.
“Trunks! Smettila di leggere quella roba inutile e vieni con
me!”disse sbattendo le mani sul tavolo e facendo cadere i
fogli a terra.
“Non è roba inutile! Son delle nuove invenzioni! E
poi perché sei così agitata? Christal vi ha
trovati?”
chiese preoccupato.
“No Trunks. Noi… vi stiamo tradendo. Vedi anni fa
Christal ci fece tornare in vita con le sfere di Namecc
e poi ci fece promettere che saremmo stati sempre ai suoi ordini visto
che ci aveva salvati. Ci fece
trasformare in super sayan. Poi qualche giorno fa ha ordinato a me e a
Bardack di venire a rapire due
persone che appartenevano alle due famiglie sayan rimaste.
Così avrebbe potuto ricattarvi e conquistare
il pianeta. Oggi abbiamo scoperto che le persone da rapire siete tu e
Pan. Io non voglio farlo ma mio
marito rapirà Pan e chiamerà qualcuno per rapire
te al mio posto. Mi dispiace per tutte le bugie che
abbiamo detto.”
“Taanipu…a te cosa succederà se non mi
rapirai?”chiese dopo qualche secondo di pausa.
“Niente mi basterà dire che non sono
riuscita.”disse mentendo. Sapeva benissimo che non le
avrebbero
creduto.
“Dobbiamo andare da mio padre. Deve sapere la
verità.”disse Trunks alzandosi.
“Dove credete di andare? Là
c’è re Vegeta e appena capirà
rapirà la prima persona che gli capita sotto tiro.”
disse una voce fuori dalla finestra…
CONTINUA…
CIAO A TUTTI! ALLORA
CHI AVRà DETTO QUESTE COSE? LO VEDRETE AL PROSSIMO CAPITOLO.
GRAZIE A SUPER
VEGETINA CHE HA MESSO LA MIA STORIA TRA I PREFERITI E GRAZIE A:
ANGELO AZZURRO
LILLA4EVER
BRA94
CICOCHAN
A PRESTO!
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Capitolo 8 *** IL CORAGGIO DI UN PRINCIPE ***
IL CORAGGIO DI UN PRINCIPE
“Sapevo che saresti tornato e non mi avresti
tradito.”disse Taanipu con gli occhi lucidi.
“Perchè dovevo abbandonarti scusa? Sono tuo marito
e hai ragione tu. Non voglio che nostro
figlio soffra come abbiamo sofferto noi”disse Bardack che non
aveva ancora varcato la soglia.
Con Bardack c’era anche Pan con la faccia ancora spaventata
da quello che aveva appena scoperto.
Infatti Bardack le aveva raccontato tutto durante il tragitto.
“E allora come facciamo a dirlo a mio padre?”chiese
Trunks preoccupato.
“Non lo so. Purtroppo Rosecheena avrà capito tutto
e starà andando ad avvertire il re.
Sei in pericolo Taanipu vattene.”disse con tono imperioso che
non ammetteva repliche.
“Non avevi detto che non ti sarebbe successo
niente?”chiese Trunks.
“Ehm…ho mentito.”disse abbozzando un
sorriso.
“Trunks sento un’aura che si
avvicina.”disse Pan in allarme.
“Accidenti non me n’ero accorto. Però
non è una sola,sono tante messe insieme.Stanno venendo da
questa
parte.”
“Dannazione! Hanno già chiamato i rinforzi.
Dobbiamo scappare.”disse Bardack digrignando i denti.
“Non c’è più tempo sono
già qui. Ma perché papà non li
sente?”disse Trunks.
“Si sentono le nostre auree solo a breve distanza. Siamo
troppo lontani da casa vostra perché le possano
sentire.”disse Taanipu.
“E ora cosa facciamo? Non abbiamo abbastanza tempo per
fuggire e quelli sono troppi.”disse Pan
disperata.
“Scappate! Rimango io qui! Li terrò impegnati fino
a quando non sarete abbastanza lontani.”disse
Trunks togliendosi la giacca.
“Sei impazzito! Da solo contro tutti quelli? Ti
prenderanno”disse Taanipu preoccupata per Trunks.
“Saranno una decina Trunks.”disse Bardack.
“Lo so. Ma tanto mi volevano fin dall’inizio. E poi
papà tornerà a prendermi. Pan cerca di tornare a
casa
sana e salva. Non voglio che vi mettiate in pericolo a causa mia. Se
vengono da questa parte vuol dire che
vogliono solo me. Andate,muovetevi!”disse dirigendosi verso i
nemici.
“Trunks! Sono sicuro che saresti un ottimo principe dei sayan
e un grande re.Faresti di tutto per la tua
razza. Tuo padre dovrebbe essere fiero di te.”disse
andandosene con le altre.
“Grazie Bardack! Spero che almeno voi vi
salviate.”disse alzando la mano in segno di saluto.
“Trunks torna presto per favore!”disse Pan
trattenendo a stento le lacrime.
“Andiamo Pan non dobbiamo perdere tempo!”disse
Taanipu portandola via per un braccio.
Pan non so se tornerò. Ma sono sicuro che mio padre
verrà a salvarmi. Perché è lui il vero
Principe
dei sayan. Spero che almeno stavolta sarai fiero di me papà!.
Trunks poi decise di andare contro i nemici. Uscì fuori
dall’ufficio e si trovò davanti il re e la regina
con
una decina di guerrieri sayan trasformati.
“Trunks! Dove sono i tuoi amici? Non mi dire che sono
scappati lasciandoti da solo!”disse il re provocando
una risata generale.
“Non sono scappati! Sono stato io a dirgli di andarsene.
Lasciateli stare è me che volete.”disse con uno
sguardo che non lasciava trasparire nessuna emozione.
“Davvero? Che gesto nobile! Visto che sei qui
vorrà dire che porteremo prima te dal nostro capo e poi
porteremo gli altri.”disse il re con sarcasmo.
“Tsk…Non è detto che ci
riusciate.”disse andando contro il re. Però venne
colpito da dietro da dei raggi
che formarono una barriera intorno a lui:era stato catturato.
“Non è stato così difficile. La vostra
permanenza sulla terra vi ha rammolliti al punto di volervi sacrificare
per i vostri amici. Che stupidi! Tu saresti stato un perfetto sayan.
Andiamo via forza! Penseremo più
tardi ai traditori.” Disse il re e subito scomparvero tutti
nel nulla.
Intanto Bardack Pan e Taanipu erano quasi arrivati a destinazione
quando Pan sentì l’aura di Trunks
scomparire.
“Trunks!No!”disse fermandosi e mettendosi a
piangere tirando pugni sul terreno.
“Pan,mi dispiace.”disse Taanipu dispiaciuta.
“Dovevo rimanere con lui. Anch’io dovevo essere
rapita. Non è giusto!”disse formando crepe enormi
nel
terreno.
“Noi sayan non siamo abituati a sacrificarci per gli altri e
quindi non soffriamo per queste cose.”
“Questo sarebbe il tuo modo di consolare le
persone?”chiese Taanipu con ironia.
“Non sono abituato a fare certe cose”disse
diventando tutto rosso.
“Ahahaha!Siete simpatici! Io pensavo che tutti i sayan
fossero crudeli e senza cuore.”disse Pan ridendo
“Chi ti ha detto queste cose? Mica è vero! Alcuni
di noi sono buoni basta cercare a fondo”disse Bardack
“Molto a fondo!”lo corresse Taanipu.
“è lo stesso!”
“Non importa. Adesso torniamo a casa dobbiamo trovare
Trunks!”disse asciugandosi le lacrime e volando
verso la capsule.
“Mi sembra che tieni tanto a lui”disse Taanipu
raggiungendola.
“Cosa? Non è vero! È solo un amico per
me.”disse diventando tutta rossa.
“Sicura? A me non sembra.”disse.
Così i tre volarono verso la capsule.
CONTINUA…
CIAO!ALLORA TRUNKS
DOVE SARà FINITO?GRAZIE A ROBERTUZZABEDDA E BRA94 CHE HANNO
MESSO LA
STORIA TRA I
PREFERITI.
E GRAZIE A:
ANGELO AZZURRO:HAI
RAGIONE SONO PROPRIO TREMENDI. SONO CONTENTA CHE TI PIACCIA E COME HAI
VISTO LA VOCE FUORI CAMPO ERA PROPRIO BARDACK
LILLA4EVER:SONO
CONTENTA DI AVERTI INCURIOSITO. SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO
CHAPPY
CICOCHAN:GRAZIE
SPERO TI PIACCIA ANCHE QUESTO CAPITOLO
BRA94:GRAZIE
perché MI SEGUI DA SEMPRE.GRAZIE PER TUTTE LE RECE CHE MI
FAI A OGNI FIC CHE SCRIVO
GOBRA:COME VEDI A
BARDACK NON L’HO FATTO DIVENTARE CATTIVO.GRAZIE ANCHE A TE
perché MI HAI SEGUITO FIN DALLA PRIMA FIC SCRITTA.
GRAZIE ANCHE A CHI
LEGGE SOLTANTO.
A PRESTO!
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Capitolo 9 *** TI RIPORTEREMO A CASA TRUNKS ***
TI RIPORTEREMO A CASA
TRUNKS.
Pan e i due sayan volarono a casa dove tutti i rimanenti
guerrieri si erano radunati.
Appena arrivò Pan non riuscì a guardare negli
occhi la sua migliore amica.
“Tsk…dov’eravate finiti? E dove sono
Trunks e i miei genitori?”chiese Vegeta che era appoggiato al
muro
con le braccia conserte.
Al sentire il nome di Trunks,Pan se ne andò via lasciando
tutti stupiti e venne seguita da Taanipu.
Brava mi lasci solo ad affrontare il putiferio! Accidenti potevo far
finta di nulla!Ormai devo dirlo sono rimasto solo io. Pensò
Bardack.
“Allora volete dirci qualcosa?”disse Vegeta
irritato:quel silenzio lo straziava.
“Vegeta tutto quello che vi abbiamo detto fin’ora
era tutta una bugia.”
“Cosa?!Vuol dire che ci avete mentito?”chiese Goku
incredulo.
Bardack allora raccontò la storia dal principio fino al
momento in cui Trunks era stato rapito.
“Mi dispiace è voluto andare da
solo.”disse Bardack abbassando gli occhi.
“M- mio figlio
è…Noooooo!”disse Bulma mettendosi a
piangere e accasciandosi a terra.
“Zitta donna! Lo riporteremo a casa. E tu! Non potevi
fermarlo?”disse Vegeta prendendo Bardack per la
maglietta.
“Scusa. Ma lui sarebbe andato da solo comunque. È
testardo come te.”disse Bardack con un filo di voce.
Vegeta infatti lo stava quasi strangolando;per fortuna Goku intervenne
e liberò il padre da Vegeta.
“Calmati Vegeta. Ritroveremo Trunks. E poi lui
è forte saprà cavarsela finchè non
arriveremo.”
“Tsk…”disse volando via.
“Tranquilli sarà andato a sfogarsi. Bulma non
riusciresti vero a costruire una navicella? Da qui non riesco
a sentire l’aura di Trunks.”
“Goku! Aspetta almeno che si riprenda!”disse Chichi
gridandogli contro.
“Non importa Chichi. Ora vado a costruirla,ma per quanti la
devo fare?”chiese rialzandosi.
“Solo per noi quattro e per i miei genitori.”disse
Goku dopo qualche secondo.
“Voglio venire anch’io
nonno!”disse Pan entrando in quel momento insieme a Taanipuu.
“Sei sicura? È pericoloso.”disse la
madre.
“Vieni pure però stai attenta.”disse
Gohan.
“Potrei venire anch’io. So che sarei
d’intralcio ma…”disse Bra timidamente.
“Ehm…questo devi chiederlo a tuo padre. Quanto ci
dovresti mettere a costruirla?”disse Goku.
“Mmm…vediamo…. Credo che una setimana
basti.”disse Bulma facendo qualche conto e se ne
andò subito
in laboratorio a lavorare.
“Bardack lo sai dove si trova vero?”chiese Gohan.
“Si più tardi vi darò le
coordinate.”disse Bardack
“Goku mi dispiace.”disse
“Non importa. In fondo è merito tuo! A
quest’ora se non fosse stato per te anche Pan sarebbe stata
rapita.”disse Chichi sorridendo.
“Grazie. Ora andrei a farmi una doccia.”disse
abbassando gli occhi.
“Vai pure cara.”disse Bardack.
Dopo che Taanipu andò a farsi una doccia,i guerrieri
andarono ad allenarsi in attesa di partire.
Vegeta tornò a notte inoltrata. Trovò tutti a
dormire e quindi decise di andare ad allenarsi nella Gravity
Room. Però là trovò la camera accesa e
affacciandosi vide una persona che si allenava.
Aprendo la porta vide che era Pan che si allenava con Bra a una
gravità bassa.
“Cosa ci fate qui?”chiese sorpreso.
“Scusa papi ma visto che volevo venire anch’io ho
chiesto a Pan di insegnarmi qualche mossa.”
“Cosa?! Tu non verrai mai con noi,capito!”disse
diventando rosso dalla rabbia.
“Papino ti prego! Voglio aiutare mio
fratello.”disse con gli occhi dolci.
“Allora ti allenerò io! Non devi fare perdere
tempo agli altri!”disse in tono autoritario.
“Grazie papi! Ti voglio bene!”disse abbracciandolo
e facendolo diventare tutto rosso.
Intanto Pan stava per uscire dalla camera quando Vegeta la
fermò.
“Aspetta Pan! Devo parlarti. Bra vai a dormire domani
inizieremo gli allenamenti,ma ricordati che se ti lamenterai non verrai
con noi.”
“Ok papi.” disse andandosene e facendo
l’occhiolino a Pan.
“Cosa c’è Vegeta?”chiese Pan
sedendosi a terra.
“Perché te ne sei andata quando ho nominato mio
figlio?”chiese senza voltarsi verso di lei.
“Non ti avevano già raccontato
tutto?”chiese non capendo la domanda di Vegeta.
“Si,me l’hanno raccontata. Volevo sapere
perché te ne sei andata piangendo.”disse ancora
senza voltarsi.
“Io… per me Trunks è un amico
è logico che…”disse che però
venne interrotta da Vegeta che infuriato le disse:
“Non dirmi bugie! Trunks ha voluto difendere te e non gli
altri due e tu lo sai bene! Mi vuoi dire allora tu cosa provi per lui?
Mio figlio si è innamorato di te!”
“Come hai fatto a capirlo?”chiese stupita:nemmeno
lei e Bra erano riuscite a scoprire chi piacesse a Trunks.
“Sei testarda. Io capisco benissimo quando uno si sacrifica
per chi lo fa. E poi Goku mi ha raccontato che
Trunks era stato trasformato in una lastra di metallo per difendere te.
Comunque non mi hai ancora
risposto”
“Si lo amo dalla prima volta in cui l’ho
visto,contento ora?”
“Si,grazie”disse girandosi verso di lei.
“Scusa ma ora che lo sai cosa ci hai guadagnato?”
“è tutta la giornata che mi chiedo
perché l’ho fatto e ho capito che
c’entrava qualcosa con te. Come vedi ho
indovinato. Ora sto meglio e posso andare a dormire.”disse
Vegeta andandosene e dicendo sottovoce:
“Lo riporterò a casa te lo prometto.”
Pan dopo qualche minuto tornò a dormire felice di aver detto
il suo amore a qualcuno.
Intanto Trunks era stato messo in una specie di gabbia e stava
aspettando da solo che la navicella arrivasse
sul pianeta con la navicella.
Chi sarà il nostro nemico e cosa vuole da me? Spero che non
succeda niente di grave.
CONTINUA…
CIAO!GRAZIE A
VEGETA4EVER CHE HA MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI.
VEGETA4EVER:GRAZIE
PER LA RECE. HAI RAGIONE TRUNKS DOVREBBE ALLENARSI DI Più.
ANGELO AZZURRO:LA
RIUNIONE DI FAMIGLIA CI SARà E MOLTO PRESTO A QUANTO PARE.
MANCHEREBBE SOLTANTO BULMA.
BRA94:MI DISP CHE
STAI MALE. GUARISCI PRESTO. E NON IMPORTA SE LI FAI CORTI TANTO I TUOI
PENSIERI LI SO Già.
A PRESTO E GRAZIE
ANCHE A CHI LEGGE SOLTANTO.
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Capitolo 10 *** LUNA E ATHOS ***
LUNA E ATHOS
“Ehi ragazzino guarda fuori siamo quasi
arrivati.”disse una voce fuori dalla gabbia a Trunks.
Trunks allora si alzò e dalla piccola finestra vide il
pianeta su cui stavano atterrando.
Era un pianeta quasi completamente azzurro tranne qualche spazio
marrone.
“Come si chiama?”chiese senza ricevere risposta.
Dopo qualche minuto erano arrivati sul pianeta e Trunks dovette
mettersi delle specie di manette ai polsi.
In seguito venne condotto dentro un edificio tutto bianco e messo in
una stanza.
La stanza aveva due letti singoli lontani tra loro,era molto spaziose e
di color argento.
“Ora riposati domani incontrerai il nostro
sovrano.”disse re Vegeta andandosene.
“Non potrei avere qualcosa da mangiare? È da ieri
che non mangio!”gridò Trunks però
nessuno gli rispose.
“Uffa!”disse e si mise sul letto a pensare.
Chissà cosa
staranno facendo gli altri sulla Terra. La mamma di sicuro si
sarà spaventata,invece papà?
Avrà pensato
che mi sono fatto prendere come uno stupido. Adesso staranno tutti
preparando la navicella
per salvarmi.
Chissà se anche mia sorella verrà. Lei da quando
le ho raccontato del nostro viaggio nello
spazio vuole visitare i
pianeti. Di sicuro verrà e non solo per visitare i
pianeti ma anche per stare con Goten.
Papà quando
ha scoperto che Bra stava con lui si è incavolato ma poi ha
accettato grazie alla mamma.
Spero che Pan non si sia
arrabbiata troppo. Vorrei che non venisse a prendermi,correrebbe un
brutto rischio.
Domani
incontrerò il sovrano di questo pianeta. Perché
mi ha voluto? Cosa vuole da me?
Sarà una
giornata difficile è meglio che mi riposi.
Pensando questo si addormentò.
Il giorno dopo Trunks venne svegliato da una voce femminile.
Quando aprì gli occhi si trovò davanti una
ragazza dai capelli lunghi argentati e gli occhi verdi. Portava un
vestito rosso.
“Chi sei?”chiese con la voce ancora impastata dal
sonno.
“Mi chiamo Luna. Benvenuto sul pianeta
Christal.”disse la ragazza che doveva avere la stessa
età di Trunks.
“Christal? Certo che il sovrano aveva molta
immaginazione!”disse ironicamente.
“Hai ragione! Comunque ti ho portato da
mangiare.”disse tirando fuori da una sacca un piatto con
tanta
roba da mangiare e da bere.
“è buonissimo! Hai cucinato tu?”chiese
Trunks quando ebbe finito.
“Si. Sono contenta che ti piaccia. Ora devi andare.
“
“Ok mi stanno per venire a prendere.”disse
alzandosi.
“Aspetta! Prima ti do qualche consiglio. Quando gli parli non
guardarlo mai negli occhi e non rispondergli se
non te lo dice lui. Se qualcuno fa queste cose lui si irrita e uccide
chi le fa con tutta la sua famiglia.”
“Addirittura! È proprio spregevole. La famiglia
non c’entra.”
“Lui dice che se questo suddito fa così
vorrà dire che tutta la famiglia è come
lui.”
“Grazie! Sei molto gentile.”disse guardandola negli
occhi.
“Prego. Ci vediamo dopo se torni in questa stanza.”
“Perché? Se no dove dovrebbero mandarmi?”
“Dipende dalle risposte che gli darai. Stai
attento.”disse e si andò a sdraiare
sull’altro letto.
“Ehi tu! Vieni muoviti!”disse un alieno dalla
faccia a coccodrillo.
“Eccomi”disse e uscì dalla stanza.
Trunks venne portato in una stanza più grande ma sempre con
le pareti di colore argentato.
L’argento
dev’essere il loro colore preferito.
Pensò Trunks.
Nella stanza c’erano pure Rosecheena e re Vegeta. Di fianco
c’era un uomo giovane con i capelli a caschetto
argentati e gli occhi viola.
“Tu saresti Trunks?! Sei più simile a tuo padre di
come immaginavo.”disse
“E tu saresti Christal? Cosa vuoi da me?”chiese
continuando a guardare i suoi nonni.
“Si! Sei proprio un sayan. Stesso orgoglio e spavalderia. Ti
rispondo subito. Vedi mia figlia è ormai grande e
ha bisogno di un marito che si rispetti,e chi poteva andare meglio del
figlio del principe dei sayan? Quindi
ho deciso di mandare loro a prenderti. Tu ti unirai a noi e sarai tu a
conquistare gli altri pianeti mentre io
rimarrò qui a governare. Io sono immortale solo uccidendomi
potresti liberarti di me,ma non sarà così
facile.”
“Cosa?! E pensi che mi unirò a te? Non lo farei
mai. E poi a cosa ti serve il mio aiuto?”
“Non posso fare tutto da solo e mia figlia ha bisogno di
protezione. Se non vorrai unirti a noi sarò costretto
a far del male a quella mocciosa che ami e alla tua famiglia.”
“Guarda che sul mio pianeta c’è mio
padre che potrebbe eliminarti e proteggerà sia Pan e sia la
mia
famiglia!” disse Trunks con
orgoglio.
“Credi davvero che possa proteggerli in ogni momento? Ti
darò qualche giorno per pensarci. Portatelo
via!”ordinò alle guardie che lo portarono in una
nuova camera.
La camera era di nuovo argentata ma stavolta più piccola.
Aveva sempre due letti comodi e singoli.
“Stai qui tranquillo! Tra poco sarà pronto il
pranzo e mangerai con il re e la figlia. Devi sentirti
onorato!”disse una delle guardie ridendo.
“Fantastico! Immagino che la figlia sarà peggiore
del padre!”disse Trunks sdraiandosi sul letto.
“Non è vero! La figlia è molto
più brava e bella.”disse una voce
nell’ombra.
“Tu chi sei?”chiese alzandosi dal letto e
avvicinandosi alla voce.
“Il mio nome è Athos e sono una specie di
prigioniero” disse un ragazzo dagli occhi azzurri e i capelli
blu
corti. Portava una maglietta blu strappata e dei pantaloncini
blu.
“Come una specie?”
“Vedi io mi sono innamorato della principessa e lei di me.
Però il padre non mi voleva come sposo e mi ha
messo qui a marcire. Lei ogni tanto viene qui di nascosto a
trovarmi.”
“Mi dispiace. È orribile!.”disse Trunks
arrabbiato.
“Comunque tu come ti chiami?”chiese il ragazzo.
“Ah si scusa! Il mio nome è Trunks e
sarò costretto a sposare la principessa. A proposito come si
chiama?”
“Si chiama Luna.”
“Cosa? Allora l’ho già conosciuta! Mi
aveva pure fatto da mangiare. Ma è troppo dolce per essere
la figlia di
quel mostro.”disse stupito.
“Te l’avevo detto. Sono completamente diversi. Vedi
la madre era una donna buonissima e fantastica.”
“Come era?”
“è morta anni fa. Qualcuno dice sia stato lo
stesso Christal ad ucciderla perché voleva far scappare
Luna.”
“Che mostro! Ha ucciso addirittura sua moglie.”
“Devi rassegnarti è impossibile che i tuoi amici
riescano ad avvicinarsi al pianeta. Christal li rintraccerà
prima e li eliminerà oppure lo farà fare a te se
accetterai la sua proposta.”
“Non lo farei mai.”
“Per la ragazza che ami lo faresti. È capace di
tutto quello.”
“Ehi signor Trunks venga deve prepararsi per il
pranzo.”disse una guardia.
“Fino a un secondo fa mi trattavano come uno scarto e adesso
addirittura signore mi chiamano!”disse
sorpreso.
“Vuole farti vedere che saresti trattato con tutti gli onori.
Ma adesso devi solo allenarti sulle usanze di
questo pianeta. Non è ancora pronto ma per imparare le
regole ci metterai tutta la mattinata. Buona
fortuna!” disse Athos dando una pacca all’amico.
Quindi Trunks andò a studiare le regole del pianeta.
CONTINUA…
CIAO! ALLORA IL
PIANETA LO DESCRIVERò MEGLIO LA PROSSIMA VOLTA.
GRAZIE A:
ANGELO
AZZURRO:L’ALLENAMENTO DI BRA LO VEDRAI AL PROSSIMO CAPITOLO.
IN QUESTO HO VOLUTO PARLARE SOLTANTO DI TRUNKS.
VEGETA4EVER:BRA
MALTRATTATA LA VEDRAI AL PROSSIMO CHAPPY. SPERO TI SIA PIACIUTO QUESTO
CAPITOLO
LILLA4EVER:HAI
RAGIONE QUI GATTA CI COVA! MA COME VEDI HO Già RISPOSTO ALLA
TUA DOMANDA.
A PRESTO!
|
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Capitolo 11 *** IL NUOVO PIANO DI LUNA ***
IL NUOVO PIANO DI LUNA
Era entrato in una stanza enorme anch’essa
argentata. Al centro c’erano solo un tavolo con delle sedie e
una televisione.
Trunks andò a sedersi aspettando le lezioni.
Uffa! Sembra di essere a
scuola. Ma tra quanto arriva?
I pensieri di Trunks vennero interrotti dall’entrata una
ragazza della stessa età di Luna.
Aveva i capelli lunghi rosa e gli occhi viola e portava un vestito
marrone.
“Salve signor Trunks il mio nome è Annie e
sarò la sua insegnante delle regole di questo
pianeta.”disse
senza guardarlo negli occhi.
“Annie prima di tutto ti devo dire due cose:primo non mi
chiamare signore perché non sono il principe del
pianeta e secondo non mi piace che la gente non mi guardi negli occhi
mentre parla.”disse Trunks.
“Scusi ora iniziamo le lezioni.”disse e si diresse
verso la televisione.
“Per favore dammi del tu. “disse Trunks
“Ma…”cercò di dire la ragazza
che però venne interrotta dall’improvvisa entrata
di Christal che disse:
“Spero che procedano bene le lezioni e che Annie ti dia il
dovuto rispetto Trunks.”
“Non serve ho detto che non sposerò sua figlia.
Perché non la fa sposare con la persona che la ama
veramente?”chiese Trunks senza inchinarsi come aveva fatto
Annie quando il sovrano era entrato.
“Tsk…voi sayan siete proprio cocciuti…
va bene vorrà dire che ti costringerò con le
cattive…tu muoviti a
insegnargli le regole! Tra poco si mangia!”disse e se ne
andò sbattendo la porta.
“Non dovresti comportarti così. Non sai di cosa
è capace.”disse Annie rialzandosi.
“Cosa vuoi che mi faccia?”
“A te niente ma alla tua famiglia…”disse
diventando triste.
“Ehi perché sei così
triste?”chiese preoccupato.
“Vedi la famiglia di una mia amica è stata
completamente distrutta perché i genitori non volevano
venderla
come schiava e lei è rimasta sola. Per questo ti dico che
è meglio accettare se vuoi risparmiare la tua
famiglia.”
“è un vero mostro! Gliela farò pagare
vedrai! Appena arriverà mio padre lo batteremo.”
“Credi di farcela? Siete voi contro un’intera
popolazione di sayan e altri alieni! Anche se riusciste a batterli
Tutti,sareste troppo stanchi per battere Christal. In molti hanno
provato a sconfiggerlo ma poi sono stati
tutti eliminati.”disse con la voce piena di sconforto.
“La speranza è l’ultima a morire. Lo
batteremo in qualche modo.”
“L’unico modo e riuscire a mettere tutti i sayan
dalla tua parte ma ormai qui serpeggia lo sconforto e tutti si
sono arresi alla sottomissione.”
“Uffa! Ma come è possibile che vi arrendiate
così facilmente? Mio padre era sempre fiero di appartenere
alla sua razza.”
“Da allora sono cambiate molte cose. Ma magari tu puoi fare
qualcosa.”
“Perché io?”
“Vedi tu sarai uno di quelli che comanderà i sayan
e potresti mandarli dalla tua parte e dargli un po’ di
conforto. “disse Annie con gli occhi illuminati da una nuova
speranza.
“Ehm…non so se sarò
all’altezza…”
“Scusa mi sono lasciata trasportare. Forza iniziamo,ti ho
portato una cassetta con tutte le leggi così impari in
fretta.”disse e mise una cassetta nella televisione.
“Ma quanto dura?”
“Quasi quattro ore.”
“Cosa? Ma così
impazzirò!”disse e si mise rassegnato a guardare
la cassetta.
Dopo quattro ore di cassetta Trunks andò a mangiare nella
sala reale.
La sala era piena di dipinti e decorazioni d’oro,le pareti
erano argentate e al centro c’era un enorme tavolo con piatti
e posate d’orate.
Wow! Nemmeno io possiedo così tante cose d’oro!
“Vieni Trunks siediti vicino a mia figlia
Luna.”disse indicando un posto vicino a Luna.
“Certo” e andò a sedersi vicino a lei.
“Portate da mangiare!”ordinò
il sovrano.
“Ciao! Non mi avevi detto che eri tu la
principessa”disse Trunks sottovoce.
“Scusa ma se te l’avessi detto subito mi avresti
preso in antipatia. Hai visto Athos per caso?”chiese anche
lei sottovoce.
“Si,ti saluta. Mi dispiace per la vostra
situazione.”
“Io sono dalla tua parte Trunks però non posso
ribellarmi a mio padre. Sto per mandare una lettera a casa tua per
avvertirli della situazione. Vuoi che gli dica qualcosa da parte
tua?”
“No digli solo di stare attenti. Non esiste un modo per
liberare Athos?”
“Si. Mio padre da anni sta cercando di prendere un cristallo
che rende immortali anche contro i nemici. Però si trova in
paradiso e nessuno di noi può andare. Se accetterai di
sposarmi ti manderà li con chi vuoi e quindi potresti
scegliere Athos.”
“Hai previsto tutto. Ma poi? Io non voglio
sposarti.”
“Io verrò con voi. Tranquillo ho un
piano.”
La discussione venne interrotta dall’arrivo dei piatti e
tutti iniziarono a mangiare.
Intanto sulla terra il giorno dopo…
“Ciao Pan dov’è Bra?”chiese
Goten scendendo le scale. Erano solo le dieci di mattina e tutti erano
già svegli.
“Si sta allenando con Vegeta.”rispose.
“Wow! E dove di preciso?”
“Nella Gravity Room. Scusa zio ma ora vado ad allenarmi da
mio padre.”disse e se ne andò
Bene voglio proprio
vedere come se la cava.
Goten intanto andò a vedere dal monitor come andava
l’allenamento. Quando arrivò nella stanza vide
Bulma che guardava la medesima cosa.
“Allora come va?”chiese Goten.
“Gli ho detto che se le avesse fatto troppo male
gliel’avrei fatta pagare e quindi tutto sommato dovrebbe
andare bene.”
Così anche Goten andò a vedere.
“Ma ti vuoi impegnare? Avevi detto che ti saresti allenata
seriamente!”disse Vegeta furioso.
“Ma papà! Non mi lasci neanche il tempo di
riprendermi che mi attacchi! E poi mi sto rompendo tutte le
unghie!”disse lamentandosi.
“Tsk..allora fatti allenare da quel buono a nulla del tuo
fidanzato! Credi che i nemici ti diano il tempo di piangere per ogni
unghia che si spezza!”
“Uffa! Sigh”disse facendo gli occhi dolci.
“Quella mossa degli occhi di sicuro non funzionerà
coi sayan ficcatelo in testa!”
“Ma se con te funziona”
“Bhè…con me succede perché
sono tuo padre.”disse diventando tutto rosso.
“Va bene. Allora ti attacco con un pugno.”disse e
andò incontro al padre tirandogli un pugno.
Vegeta però lo parò con facilità e
tirò un debole calcio al petto di Bra che cadde a terra.
“Sei troppo prevedibile. Sarebbe meglio insegnarti qualche
onda.”
“Ahia! Fai male!”disse rialzandosi a fatica.
“Sei una lagna lo sai? Forza andiamo fuori! Ti
insegnerò l’onda energetica.”disse
andandosene fuori.
“Arrivo!”disse seguendo il padre.
Si stavano dirigendo fuori quando Bardack arrivò dicendo:
“Venite tutti! Ci è arrivata una lettera”
Così tutti andarono in soggiorno.
“Cosa succede?”chiese Goku.
“Ci è arrivata una lettera di Luna. È
la figlia di Christal.”disse Taanipu.
“E perché ci ha scritto?”chiese Pan
stupita.
“Lei è diversa dal padre ed è dalla
nostra parte. Ha scritto di tenere sotto sorveglianza la famiglia di
Trunks e la persona che ama.”
“Perché?”chiese Bulma.
“Se riuscissero a rapire uno di voi Trunks sarebbe costretto
a sposarla e a fare tutto che vuole Christal.”
“Cooosa?”dissero in coro.
“Ha scritto anche che ha un piano e che ci manderà
tra qualche giorno il resto.”
“Possiamo aspettare finchè non ci manda altre
notizie.”disse Bra ancora dolorante.
“Tsk…e chi ha detto che di lei ci si
può fidare? Secondo me è meglio partire al
più presto!”
“Vegeta,lei è buonissima puoi credermi. Se ci ha
mandato questa lettera vuol dire che vuole aiutarci e se tieni a tuo
figlio è meglio ascoltarla.”disse Bardack.
Così tutti decisero di aspettare nuove notizie.
CONTINUA…
ALLORA GRAZIE
A,_videl_ CHE HA MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI.
E HA: Gobra1095,
Angelo Azzurro, trullitrulli ebra94.
SCUSATE SE NON VI
RISPONDO MA SONO DI FRETTA! ALLA PROSSIMA!
|
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Capitolo 12 *** ARRIVANO I RINFORZI ***
ARRIVANO I RINFORZI
Cosa ci faccio qui? Perché è tutto
buio? Ma quello è… Trunks! Vieni!
L’immagine di Trunks era apparsa davanti a Pan. Ma piano
piano scompariva come era venuta.
“No! Per favore torna da me!”
Pan stava correndo verso Trunks quando sentì la sua voce
dire:
“Pan tornerò da te. Te lo
prometto.”subito dopo tutto scomparve e Pan si
svegliò trovandosi davanti la
faccia di Taanipu.
“Pan come stai? Continuavi a gridare mi hai fatto
spaventare!”disse
“Sto bene. Ho sognato Trunks che spariva dicendomi che
sarebbe tornato.”disse mettendosi a piangere.
“Ti manca,vero?”chiese mettendole una mano sulla
spalla.
“Si,tantissimo.”disse asciugandosi le lacrime.
“Lo ritroveremo,vedrai. Abbiamo anche Luna dalla nostra
parte.”
“Ma se alla fine si innamorasse di lui o non funziona il
piano?”
“Non lo so Pan. Dobbiamo solo sperare.”
“A me non piace aspettare senza fare niente.”
“Anche a me. Sai mi sa che siamo molto simili.
Anch’io vorrei aiutare ma adesso è tutto nelle
mani di Luna e
Trunks.”
“Si,mi devo solo fidare di quella ragazza e di lui.”
“Esatto. Ora andiamo a mangiare.”disse Taanipu
alzandosi.
“Taanipu,grazie di tutto. Avrei voluto conoscerti prima e in
altre circostanze.”
“Anch’io l’avrei voluto. Siete una
famiglia fantastica. Dovrei essere io a ringraziarvi per tutto quello
che
avete fatto. “
“Noi non abbiamo fatto niente.”
“Ragazze! Venite a mangiare!”disse Bulma da sotto.
“Su,andiamo.”
Così le ragazze andarono a mangiare.
Nel pomeriggio…
“Adesso cosa facciamo?”chiese Goten agli altri
guerrieri.
Infatti tutti i guerrieri si erano riuniti per parlare del da farsi.
“Prima di tutto dobbiamo pensare a difendere Bulma,Bra e
Pan.”disse Goku.
“Io riesco benissimo a difendere la mia famiglia non ho
bisogno di qualcun altro!”disse Vegeta.
“Non mi sembra che contro Baby tu ci sia
riuscito.”disse Bardack
“Come osi? Tu non avresti resistito neanche un secondo contro
di lui!”disse prendendolo per la maglietta.
“Ragazzi calmatevi. Non dobbiamo litigare
adesso.”disse Gohan separandoli.
“Tsk…io sono più forte di quanto
immagini.”disse Vegeta andandosi a mettere vicino a un muro
nella sua
tipica posizione a braccia conserte.
“Vegeta devi capire che se sei così impulsivo
rischi di metterci in pericolo.”disse Bardack
“Tu non mi devi dire quello che devo fare. Io sono il
Principe dei Sayan!”
“Urca! È da tanto che non te lo sentivo dire! Me
n’ero quasi scordato.”disse Goku mettendosi una
mano
sulla testa e facendo scoppiare una risata generale da cui Vegeta si
astenne.
“Non vedo cosa ci sia da ridere. Ricordatevi che mio figlio
è ancora laggiù e che è molto
probabile che Luna
venga scoperta.”
“Perché dovrebbe essere scoperta?”chiese
Goten.
“Dalla storia che ha raccontato Bardack,la madre era una tipa
buona e quindi Christal potrebbe pensare che
anche la figlia in parte lo sia.”
“Hai ragione! Ma allora come facciamo?”chiese Gohan.
“Vegeta sul nostro pianeta non c’è solo
Luna dalla parte di tuo figlio ma anche un altro
ragazzo.”disse
Bardack.
“Chi sarebbe?”chiese Vegeta.
“Si chiama Athos. È un orfano e tanti anni fa
viveva con la sorellina più piccola. In seguito
però si è
innamorato di Luna e Christal non volendo lui come sposo lo mise in
galera.”
“E la sorella?”chiese Bra.
“La sorella è stata mandata in esilio e non si sa
più nulla di lei. Athos è un ragazzo molto
intelligente e furbo.
Sa affrontare qualsiasi pericolo o qualche variazione di piano
improvvisa.”
“E lui potrebbe aiutarci,quindi.”disse Pan.
“Si ma noi possiamo ancora trovare un rinforzo. I sayan sono
molti e non ce la potremmo fare da soli.”
“Quale sarebbe?”chiese Goten.
“Lo conoscete di sicuro. Vi ha dato qualche problema anni fa.
È Broly”
“Coooosa!”dissero in coro tutti i sayan.
“Vedete,è stato mandato in esilio su un pianeta
qui vicino e odia Christal. Quindi potrebbe anche aiutarci.
Guardate che in questi anni si è riaddolcito.”
“Mmm…sarebbe una buona idea. Secondo te
Vegeta?”chiese Goku
“Si va bene. Però se ci da problemi lo elimineremo
subito.”
“Certo.”
“Ragazzi. Ho avuto un’idea!
C’è ancora un sayan che può darci una
mano!”disse Gohan d’un tratto.
“E chi,scusa?”chiese Goten.
“Dai pensateci, chi c’è di sayan ancora
vivo ma molto lontano da qui?”
“Ma certo! Il Trunks del futuro! Certe volte mi stupisco che
tu sia veramente figlio di Kakarot.”disse Vegeta.
“Perfetto! Allora Bardack,Taanipu e Goten andranno a prendere
Broly mentre Vegeta e Gohan andranno da
mirai Trunks.”disse Goku.
“Ma come facciamo ad arrivarci?”chiese Gohan
“Con le sfere del drago,è ovvio.”
Così i nostri eroi raccolsero subito le sfere e chiesero al
drago di andare nel futuro di mirai Trunks.
Si portarono dietro anche la macchina del tempo a tre posti per il
viaggio di ritorno.
Quando arrivarono videro una città immensa con un via vai di
gente e decisero di cercare l’aura di Trunks.
“Trovato! Non è lontano da qui.”disse
Gohan dirigendosi verso il punto esatto.
I due volarono e videro che non c’era più niente
della distruzione dei cyborg anni fa.
Quando arrivarono videro una villa bianca molto grande con un giardino.
Davanti alla villa c’erano un bambino coi capelli a caschetto
viola e gli occhi neri e una signora coi capelli
lunghi castani e gli occhi violetto.
“Salve signora ci può dire dove si trova un certo
Trunks?”chiese Gohan cortesemente.
“Certo è mio marito. Ora ve lo mando a
chiamare.”
“Gohan tesoro vai a chiamare tuo padre.”disse al
bambino che dopo aver squadrato i due da cima a fondo
se ne andò in casa.
“Però,quello sarebbe il figlio di Trunks? Potremmo
portare anche lui.”propose Vegeta.
“No! Non facciamo soffrire un bimbo così piccolo.
È meglio portare solo Trunks.”
“Come vi chiamate? E perché cercate mio
marito?”chiese la signora.
I due non fecero in tempo a rispondere che mirai Trunks uscì
con in braccio il bambino e rimase sorpreso
nel vedere il padre e Gohan.
“Ciao Trunks che ne dici se ci spostiamo?”propose
Gohan che non voleva far sentire niente alla moglie e al bimbo.
“Va bene. Seguitemi. Saphira rimani qui con Gohan io torno
subito.”disse e volò via seguito a ruota dagli
altri.
Atterrarono in un luogo semi deserto dove non c’era altro che
sabbia e roccia.
“Cosa succede?”chiese Trunks
“Ci serve il tuo aiuto. Puoi venire?”chiese Gohan
“Prima di rispondere ti raccontiamo tutta la
storia.”disse Vegeta che iniziò a raccontare per
filo e per segno la storia.
“Va bene verrò ad aiutarvi lasciatemi solo andare
da mia moglie a spiegarle i fatti.”
“Ok Trunks. Ma non dire niente a tuo figlio.”disse
Gohan.
“Si. L’ho chiamato così in onore del mio
maestro ma il prossimo lo chiamerò come mio
padre.”disse Trunks.
“Come il prossimo?”chiese Gohan
“Mia moglie aspetta un altro figlio.”
“Sei sicuro di voler venire lo stesso?”
“Si mio figlio è grande e saprà badare
anche alla madre mentre sarò via.”
Così Trunks andò dalla moglie a spiegarle e
partì con Gohan e Vegeta.
Arrivati sul posto videro che Goten,Taanipu e Bardack avevano
già recuperato Broly.
“Ma è uguale a Trunks!”disse Pan stupita.
“Trunks lei è Pan mia figlia e quella
laggiù è Bra la figlia di Vegeta.”disse
indicando le due ragazze.
“Benissimo. Ci siamo tutti. Broly ha accettato senza fare
tante storie e ha detto che per ora non mi
ucciderà.”disse Goku soddisfatto.
“Ora che ne dite di andare a dormire? Domani penseremo ad un
piano”disse Goten sbadigliando.
La proposta di Goten venne accettata da tutti e si andò a
dormire.
CONTINUA…
CIAO!SPERO VI SIA
PIACIUTO IL CAPITOLO.
GRAZIE A :
GOBRA:GRAZIE MILLE
PER LA RECE.
VEGETA4EVER: EHI!DA
ADESSO CI SARANNO DUE TRUNKS! SPERO NON IMPAZZIRAI. ALLA PROSSIMA
ANGELO AZZURRO: HAI
RAGIONE LUNA è SIMPATICISSIMA MA OGGI NON
C’è STATA MOLTO.
A PRESTO!
|
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Capitolo 13 *** LE COSE SI COMPLICANO ***
LE COSE SI
COMPLICANO
“Signore! Signore!” un mostro tutto
azzurro con una faccia a forma di polipo entrò nella stanza
di Christal
tutto trafelato.
“Cosa vuoi? Non vedi che mi stavo vestendo?”disse
irritato.
“Ma signore i sayan della terra sono riusciti a liberare
Broly e adesso si è unito a loro. In più hanno
chiamato
un ragazzo uguale a Trunks.”
“Dovevo aspettarmelo! Non sono mica ingenui. Bene!
Così la partita si farà più
interessante. Chiamami
Rosecheena e Vegeta!”disse al mostro che se ne
andò di corsa.
Dopo qualche minuto il re e la regina entrarono e si inchinarono al
sovrano dicendo:
“Ci dica!”
“I sayan traditori hanno messo dalla loro parte Broly e un
ragazzo uguale a Trunks.”
“Allora cosa faremo?”chiese Vegeta.
“Dalla mia parte ho le sfere che abbiamo preso di nascosto
dalla Terra. Ho fatto bene a non dirlo a quei
due,così loro non sapranno che ho le sfere. Ora
però devo pensare anche a mia figlia.”disse
sedendosi sulla
sedia.
“Come di sua figlia?”chiese Rosecheena sorpresa.
“è uguale alla madre,ho paura che mi voglia
tradire e si sia messa d’accordo con Trunks e Athos.
Non sono stupido capisco quando qualcuno vorrebbe tradirmi ma non
può perché troppo debole.”disse ridendo.
“E allora cosa farà?”chiese il re
alzandosi
“Quando Trunks sposerà Luna chiederò al
drago di poter far diventare malvagi tutti e due. Non sono geniale?
Ahahah!”
“Si signore.”disse re Vegeta.
“Rosecheena va a chiamarmi Trunks. Tu Vegeta invece preparami
una navicella.”disse Christal ai due che
senza fare domande obbedirono agli ordini.
Ci penserò io a rapire quella mocciosa. Quei sayan non sanno
fare nulla senza il mio aiuto. E poi non vedo l’ora di vedere
in faccia Vegeta e Kakarot. Sto per farvi scacco matto sayan.
Qualche minuto dopo Trunks entrò senza inchinarsi a Christal
come aveva invece fatto Rosecheena.
“Cosa vuoi?”chiese Trunks.
“Voglio sapere se vuoi sposare mia figlia o
no”disse guardandolo sorridendo
“Se lo faccio cosa succederà?”
“Te l’avevo già spiegato. Non mi piace
ripetere. Comunque se tu e mia figlia pensate di fregarmi avete
sbagliato tutto.”
“Cosa intendi dire?”
“Che io non sono un tipo facile da fregare e che ho capito
che volete rubarmi il cristallo”
“Come hai fatto?”chiese incredulo.
“Tsk… mia figlia la conosco bene.
Comunque se vuoi saperlo ho mandato qualcuno a rapire Pan visto che tu
non vuoi deciderti.”
“No aspetta! Chi manderai?”
“Guardie accompagnate Trunks nella sua stanza. Mi dispiace ma
non te lo dirò.”disse andandosene.
Così Trunks fu costretto a tornare nella sua stanza.
“Accidenti!”disse tirando un calcio al muro.
“Cos’hai amico?”chiese Athos sorpreso da
quello scatto di rabbia.
“Quel mostro ci ha scoperti e ora ha mandato qualcuno a
rapire Pan!”disse mettendosi a sedere sul letto.
“Mi dispiace. Ma vedrai che la proteggeranno. Sono forti
loro.”disse sedendosi vicino a Trunks
“Speriamo.”disse rialzandosi.
Intanto Luna era stata rinchiusa nella sua camera perché non
dicesse niente a quelli sulla terra E Christal
partì da solo verso il pianeta.
Ahahah! Vi sconfiggerò! Anche da solo rapirò
quella mocciosa.
CONTINUA…
CIAO!SCUSATE PER IL
CAPITOLO CORTO MA VADO DI FRETTA.
GRAZIE A CHI HA
RECENSITO E SCUSATE SE NON VI RINGRAZIO UNO PER UNO.
|
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Capitolo 14 *** IL RAPIMENTO DI PAN ***
IL RAPIMENTO DI PAN
Qualche giorno dopo…
“Bulma! Quanto ci vuole al completamento della
navicella?”chiese Vegeta urlando dall’altra stanza.
“Ancora qualche giorno tesoro!”gridò
Bulma dal laboratorio.
“Muoviti abbiamo fretta!”gridò Vegeta di
rimando.
“Ho solo due braccia e non faccio miracoli! Se vuoi puoi
lavorare tu qui mentre io mi rilasso
scimmione!”gridò Bulma irritata.
“Tsk…muoviti e basta.”
“Su Vegeta calmati. Tra qualche giorno
partiremo.”disse Goku entrando nella stanza di Vegeta.
“Mi sono stancato di aspettare. Voglio vedere chi
è Christal.”disse Vegeta sedendosi sul divano.
“Buongiorno!”disse mirai Trunks con la voce ancora
impastata dal sonno.
“Ciao Trunks! Come stai?”chiese Goku mentre Vegeta
si era limitato a borbottare qualcosa.
“Bene. Ma chi è che gridava?”
“Vegeta. Stava chiedendo a tua madre tra quanto si partiva e
si sono messi a gridare.”disse Goku ridendo.
“Salve! Io esco!”disse Goten che stava per uscire
quando venne bloccato dalla madre che disse:
“Aspetta Goten. Perché non porti con te anche
Trunks? Almeno visita la città.”
“Se vuole venire.”disse Goten guardando mirai
Trunks.
“Ma non dovremmo allenarci?” chiese Trunks confuso.
“Vai pure. Tanto una passeggiata non può farti
male. “disse Vegeta che voleva essere lasciato in pace.
“Va bene. Mi vado a vestire.”disse mirai Trunks
andando verso le scale.
“Puoi mettere i vestiti del Trunks del presente se
vuoi”disse Bulma entrando in camera.
“Io volevo essere lasciato in pace e adesso venite tutti
qui?”disse Vegeta irritato.
“Kakarot perché devo essere io a fare la guardia a
tua nipote?”chiese Broli.
“Ci mancava solo lui.”disse Vegeta.
“Te l’ho spiegato un centinaio di volte. Noi
dobbiamo rimanere qui a difendere la casa e tu devi guardare
Pan perché vuole uscire.”disse Goku.
“E tuo padre?”chiese Broli.
“Guarda Bra. Bra non voleva stare con uno come te al suo
fianco.”disse Vegeta.
“Se non fossimo alleati a quest’ora ti avrei
eliminato!”disse Broli furioso.
“Tsk provaci se ci riesci. Sono diventato molto
più forte da quando ci siamo scontrati.”disse
Vegeta
alzandosi.
“Calma,calma! Penserete più tardi alle
vostre divergenze.”disse Goku mettendosi tra i due.
Din Don!
All’improvviso suonò il campanello di casa.
Goten andò ad aprire e si trovò davanti un
ragazzo coi capelli marroni lunghi e gli occhi marroni.
“Salve sono un amico di Pan. È in
casa?”chiese.
“Si. Adesso te la chiamo. Pan!”gridò
Goten.
Dopo un po’ Pan scese e vedendo che c’era una
persona per lei corse su a cambiarsi.
“Vuoi entrare? Mia nipote ci metterà un bel
po’”disse Goten.
“Ehm no grazie.”disse il ragazzo.
Dopo una mezz’oretta Pan scese e disse al ragazzo:
“Scusa per l’attesa. Possiamo andare”
I due ragazzi stavano andando però Gohan li fermò
dicendo:
“Dove credi di andare senza Broli?”
“Dai papà! Non mi succederà niente lo
giuro. E poi Goten e Trunks sono in città.”disse
Pan vedendo che
Trunks era appena sceso e indossava vestiti diversi dal solito: portava
una maglietta nera a maniche corte e
dei jeans grigi.
“Papà! Pan non vuole portarsi dietro
Broli!”gridò Gohan
“Se rimanete qui in zona va bene”disse Goku.
“Grazie nonno sei il migliore!”gridò Pan
entusiasta e se ne andò col ragazzo.
“Sei sicuro?”chiese Gohan preoccupato.
“Tranquillo Gohan,Pan è forte e poi Luna ci
avrebbe avvisato non credi?”disse Goku tranquillamente.
Pan e il ragazzo camminarono e parlarono fino a sera tarda.
“Senti Josh. Ora devo andare,però è
stato divertente.”disse Pan dirigendosi verso casa.
Però venne bloccata per un braccio dal ragazzo.
“Credi di potertene andare così facilmente? Ho
aspettato tutto il pomeriggio e non ti lascerò andare
proprio ora.”
Pan si guardò intorno per chiedere aiuto ma non
c’era anima viva e in più di sicuro Goten e mirai
Trunks
erano tornati a casa.
Così Pan tirò un calcio al ragazzo ma venne
prontamente parato da questo.
Il ragazzo lasciò andare Pan e si trasformò
rivelando un uomo dai capelli argentati.
“Hai fatto male a non portarti qualcuno dietro. Ora verrai
con me.”disse ridendo.
“T- tu chi sei?”chiese Pan spaventata.
“Sono Christal. Molto piacere e ora verrai con
me.”disse avvicinandosi alla ragazza.
“No! Non mi prenderai!”disse e iniziò a
correre però venne bloccata da Christal che le
tirò un pugno nello stomaco che la fece svenire.
“Tsk…è stato troppo facile. Ora
andiamo,ho perso fin troppo tempo con questa mocciosa.”
Così Christal si diresse verso la navicella e
partì.
Nel frattempo alla capsule Gohan faceva avanti e indietro preoccupato e
rischiava di creare un fosso.
“Ma dove sarà finita? Perché non
torna?”chiedeva a Videl che era ancora più
preoccupata del sayan.
Toc toc
Appena sentì bussare Gohan aprì la porta ma si
trovò davanti mirai Trunks.
“Ah ciao Trunks.”disse Gohan deluso.
“Che entusiasmo!Comunque Goten si è fermato a
parlare con una ragazza.”disse Trunks entrando.
“Pan è scomparsa. Non riesco a trovarla da nessuna
parte.”disse Gohan.
“Dovrà ancora finire di parlare con quel
ragazzo”disse mirai Trunks rimanendo tranquillo.
“Forse hai ragione”disse Gohan andandosi a sedere.
“Io vado a cambiarmi. A dopo”disse mirai Trunks
salendo le scale.
Intanto Goten stava parlando con Valese.
“Allora piccola ti ho accompagnata a
casa,visto?”disse Goten.
“Si grazie Goten. A domani!”disse Valese entrando.
“Ciao”
Goten essendo lontano dalla città,decise di farsi una
passeggiata in campagna.
Che noia! Trunks mi manchi amico. Ma giuro che ti ritroverò.
Il Trunks del futuro è troppo diverso da te e non mi piace.
Certo che ti devi sempre cacciare nei guai! Ma quella è una
navicella!
I pensieri di Goten infatti vennero bloccati dalla vista di una
navicella nera e di un ragazzo dai capelli argentati con in braccio Pan.
“Oh no! Quella è Pan! Devo cercare di entrare
nella navicella e poi chiamare gli altri.”disse Goten
sottovoce.
Così Goten si avvicinò cautamente alla navicella
dove il ragazzo stava parlando con dei soldati ed entrò
dalla porta dei viveri nascondendosi in uno degli scatoloni.
Dopo un po’ sentì il rombo dei motori e uno sbalzo
segno che erano partiti.
Bene ora chiamo gli altri. Aspettami Trunks. Sto arrivando!
Goten prima che il cellulare perdesse la linea riuscì ad
avvertire Gohan del pericolo con un messaggio.
Appena lo mandò la linea era scomparsa segno che avevano
superato l’atmosfera.
Scusa Valese ma la salvezza del mio amico e di mia nipote è
più importante di qualsiasi altra cosa.
Il messaggio arrivò subito e Gohan svegliò subito
tutti gli abitanti della casa.
Quando arrivarono tutti,Gohan disse che Pan era stata rapita e dopo lo
svenimento di Videl Goku disse:
“Mi dispiace Gohan. Avevi ragione dovevamo mandare qualcuno
con lei.”
“Goten è riuscito ad entrare nella navicella.
È diretto sul pianeta,quando arriverà
lì ci manderà
notizie.”disse Gohan
“Penseremo domani al da farsi. Ora andiamo a
dormire.”disse Bardack. La proposta venne accettata da
tutti e quindi si andò a letto.
CONTINUA…
CIAO! ALLORA PASSO
SUBITO AI RINGRAZIAMENTI:
VEGETA4EVER:CIAO
SPERO CHE TI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO ANCHE SE PAN è STATA
RAPITA. (E A ME COSA ME NE FREGA?ND TU) COMUNQUE LA PROSSIMA VOLTA
RIVEDRAI IL TUO TRUNKS
ANGELO AZZURRO:MI
DISPIACE MA NON SONO RIUSCITI A DIFENDERE PAN. PERò GOTEN CI
PROVERà.
BRA94:NON TI
PREOCCUPARE SE FAI RECENSIONI CORTE ORMAI SO LE TUE OPINIONI
PERò MI FA LO
STESSO PIACERE
AVERLE.
TRULLITRULLI:ANCHE
SE NON HAI RECENSITO LO SCORSO CAPITOLO TI RISPONDO ALLA DOMANDA CHE MI
AVEVI FATTO: IO NON
DICEVO IL LORO FUTURO MA QUELLO CHE I CYBORG AVEVANO
DISTRUTTO E DOVE
ERA RIMASTO SOLO
TRUNKS. SPERO CHE AVRAI CAPITO.
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Capitolo 15 *** LA LEGGENDA ***
LA
LEGGENDA
Il viaggio durò un giorno e Goten si
risvegliò la mattina dietro gli scatoloni con i viveri.
Bene nessuno mi ha scoperto,devo solamente uscire da qui.
Ad un tratto però Goten sentì delle voci
avvicinarsi e si nascose vicino alla porta per uscire non appena
fosse stata aperta.
La porta infatti si aprì ed entrò un alieno rosso
con i capelli neri.
Goten sgattaiolò fuori senza farsi vedere.
Chissà dove si trova Trunks. Ho una fame!Dovevo portarmi
qualcosa dietro da mangiare.
“Ehi tu!”gridò una voce dietro a Goten.
Goten per tutta risposta continuò ad andare avanti facendo
finta di niente però poi venne bloccato da una
guardia.
Accidenti! Mi hanno già beccato.
“Ragazzo sei sordo per caso? Devi andare dalla principessa
Luna a tenerla sott’occhio. Muoviti!”disse la
guardia che abituata a vedere nuovi alieni in giro,non si era nemmeno
chiesto chi fosse quello che aveva
davanti.
“Certo! Ma sono nuovo di queste parti. Dove si
trova?”chiese Goten che si era inventato una scusa sul
momento.
“Si vede che sei nuovo,guarda come sei vestito! Vieni ti do
qualcosa da metterti.”disse l’alieno facendo
cenno a Goten di seguirlo.
L’alieno portò Goten in una stanza argentata e
polverosa,poi gli diede dei vestiti e una battle suite.
“Tieni. Vai in bagno e poi ti porto dalla
principessa.”
L’alieno aveva i capelli viola tirati verso l’alto
e aveva la pelle verdastra.
“Grazie. Vado.”disse Goten che si diresse
velocemente verso il bagno.
Quando uscì aveva una tuta argentata e una battle suit
bianca con le spalliere gialle.
“Bene andiamo.”disse l’alieno uscendo
dalla stanza.
I due arrivarono subito davanti alla stanza di Luna ed entrarono.
“Signorina Luna,questo ragazzo è nuovo e le
farà la guardia per un po’.”disse
l’alieno inchinandosi.
“Bene. Potete uscire.”disse Luna al soldato che
uscì subito.
“Quindi tu sei Luna!”disse Goten dopo essersi
assicurato che non ci fosse nessuno.
“Esatto e tu saresti il miglior amico di
Trunks,vero?”disse Luna alzandosi dal letto.
“Come fai a saperlo?”
“Le guardie sono stupide non si accorgono di niente. Mio
padre ha guardato tutte le vostre battaglie e
quindi vi conosciamo tutti.”
“Wow! Ma allora perché alle guardie non
l’avete fatto vedere?”
“Perché loro erano impegnate a conquistare
pianeti. Come mai sei qui?”
“Pan è stata rapita e io devo salvarla.”
“Mi dispiace. Mio padre mi ha scoperta e rinchiusa qui. Non
posso uscire però tu puoi. Se non becchi in giro
i genitori di Vegeta o mio padre nessuno ti riconoscerà. Ti
prego salva anche Athos oltre ai tuoi amici.”
“E tu?”
“Non importa. L’importante è che tu te
ne vada via da qui con Trunks e che gli racconti una leggenda che
tramandavano gli abitanti del pianeta su cui ha vissuto mio
padre.”
“Ok racconta.”
“Questa leggenda me l’ha raccontata mia madre: un
giorno un principe senza corona coraggioso e leale
salverà dalla schiavitù tutti i
popoli,sarà circondato da un alone dorato e i suoi occhi
saranno di ghiaccio.
Questo principe combatterà il re che ha usurpato il trono
della razza più forte dell’Universo con
l’aiuto dei
suoi compagni circondati anche l’oro da un aura
dorata.”finì di raccontare Luna.
“Bella. E credi che siano i super sayan quelli con
l’alone dorato?”chiese Goten.
“Si. È un principe e di principe ne sono rimasti
due: Trunks e Vegeta e quindi uno di loro due eliminerà mio
padre. Per questo serve che Trunks scappi. Mio padre non crede a questa
leggenda ma secondo me è vera.”
“Scusa ma è scritto che combatterà e
non chi vincerà.”disse Goten.
“Lo so. La parte finale della leggenda è andata
perduta.”disse abbassando lo sguardo.
“Va bene! Vado a liberare Trunks e poi torno da te a
liberarti.”disse Goten uscendo dalla stanza.
Intanto Trunks era stato portato da Christal per parlare.
“Buongiorno Trunks. Hai deciso?”chiese
Christal ghignando.
“Non sposerò Luna. Per quanto tempo te lo devo
ripetere?”
“Oggi sarai costretto a decidere seguimi.”disse
Christal uscendo dalla stanza.
I due arrivarono davanti a una stanza con una finestra da dove si
poteva guardare benissimo l’interno.
Trunks sbarrò gli occhi alla vista di Pan sdraiata sul letto
vicina a Rosecheena che doveva badare alla
ragazza.
“Cosa le hai fatto?”chiese Trunks arrabbiato.
“Per ora niente. Ma se non ti decidi potrebbe capitarle
qualcosa di brutto. Puoi entrare per qualche
minuto.”disse Christal andandosene ridendo.
Così Trunks entrò dentro e si sedette vicino a
Pan e iniziò ad accarezzarle la testa.
Pan al tocco di Trunks si svegliò.
“Trunks? È un sogno?”chiese Pan ancora
intontita.
“Non è un sogno. Sono qui. Christal ti ha rapita
per colpa mia.”le disse Trunks dolcemente.
“è colpa mia Trunks. Non ti sentire in
colpa. Non ho ascoltato mio padre e sono uscita senza
protezione.”
“Ma se io non continuassi a dire di no tu non saresti stata
rapita.”
“No! Tu hai fatto la cosa giusta. E poi credi che ci avrebbe
risparmiato?”
“Mi sei mancata tantissimo”
“Anche tu”disse Pan cercando di alzarsi.
Con questa mossa però si avvicinò molto a Trunks
che la baciò.
Dopo un attimo di esitazione anche lei si unì al bacio.
Però vennero interrotti dall’apertura della porta
e rimasero sorpresi di trovarsi di fronte a Goten.
“Vi lascio soli un secondo e guardate che
combinate.”disse Goten abbracciando l’amico.
“Sono contento di vederti. Ma cosa ci fai
qui?”chiese Trunks dopo aver abbracciato l’amico.
“Mi sono nascosto nella navicella senza farmi scoprire.
Volevo salvare la mia nipotina.”
“Grazie zio! Hai rinunciato a uscire con qualche ragazza per
salvarmi!”
“In effetti avevo accompagnato a casa Valese. Anche se
l’ho lasciata lei vuole che la accompagni a casa e
non si vuole arrendere. Comunque non esco più con nessuna
ragazza! Ora sto con Bra!”
“Vi siete dimenticati di me?”disse Rosecheena che
era rimasta in disparte.
“Per favore Rosecheena facci scappare. Non vorresti che i
sayan tornino liberi e vedere tuo figlio felice?
Che madre sei se vuoi vedere tuo figlio soffrire?”disse
Trunks.
“Vegeta che soffre? Lui è forte e non soffre per
nessuno.”disse Rosecheena.
“Non è vero! Tuo figlio sente la mancanza di
Trunks e ha sofferto molto quando l’avete venduto a Freezer!
Tu non sei degna di essere chiamata madre!”disse Pan.
“Come osi dirmi questo? Io sono una madre e non sai come sia
difficile..”
“Rosecheena,ti manca Taanipu,vero? Lo sai qual è
la cosa giusta da fare. Non vorresti venire a vivere con
noi e vedere i tuoi nipotini crescere? Non ti piacerebbe essere una
nonna?”disse Trunks.
“Ma non lo è già?”chiese
Goten confuso.
“Si ma non si è mai comportata come
tale.”disse Trunks.
“Avete ragione. Uscite da qui e andate alla prima porta a
destra. Là ci saranno delle navicelle super veloci
con cui scappare. Io intanto penserò a salvare Luna e
Athos.”
“Grazie! Su andiamo”disse Trunks uscendo dalla
stanza seguita a ruota dagli altri.
“Grazie nonna spero di rivederti!”gridò
Trunks correndo.
Io spero di rivedere un ragazzo forte come te Trunks e che il mio
Vegeta sia felice con la sua famiglia.
Pensò Rosecheena mentre andava verso la prigione dove si
trovava Athos.
CONTINUA…
CIAO! COME VA?
SPERO BENE.
GRAZIE A CHI LEGGE
E A:
VEGETA4EVER:CIAO!
SPERO TI SIA PIACIUTO RIVEDERE IL TUO TRUNKS ANCHE SE HA BACIATO PAN. A
PRESTO.
BELLISSIMA90:OGGI
SI SONO BACIATI PER LA PRIMA VOLTA. SPERO TI SIA PIACIUTA LA STORIA.
ANGELO
AZZURRO:GOTEN NON SI è FATTO BECCARE. SPERO TI SIA PIACIUTO
IL CAPITOLO.
LILLA4EVER:MI
DISPIACE MA CONTINUERò AD AGGIUNGERE COSE INTERESSANTI E
OGGI HO PURE AGGIUNTO UNA LEGGENDA CHE HO INVENTATO.
|
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Capitolo 16 *** FUGA ***
FUGA
I ragazzi stavano correndo verso la navicella che ormai era
ad un passo da loro.
Però ad un tratto apparì davanti a loro il re
Vegeta.
“Dove credete di andare?”chiese bloccandogli la
strada.
“Facci passare Vegeta. “disse Trunks.
“Neanche per sogno. Adesso farò scattare
l’allarme e non potrete più
scappare”disse il re schiacciando un pulsante attaccato alla
parete.
Subito un allarme iniziò a suonare e tutto il posto divenne
rosso.
“E adesso?”chiese Goten.
“Ragazzi!”gridò Athos che stava
arrivando verso di loro accompagnato da Rosecheena.
“Ciao Athos. Il re ci ha bloccati e ha fatto scattare
l’allarme.”disse Trunks.
“Cosa stai facendo Rosecheena? Ti sei alleata con i
nemici?”chiese re Vegeta incredulo.
“Non sono nostri nemici. Sono sayan come noi. Loro
però a differenza nostra sono liberi e non schiavi di un
mostro. Voglio riunirmi con nostro figlio per chiedergli scusa e farmi
perdonare da lui. Ti prego vieni con
me.”disse Rosecheena con speranza.
“No! Mi hai tradito! Ora sono solo! Adesso
mori…”il re non fece in tempo a finire la frase
che svenne.
Dietro a lui apparve Luna che disse:
“Aspettavate l’invito per attaccarlo? Forza andiamo
non c’è più tempo.”disse
dirigendosi verso la navicella.
“Ma cosa gli hai fatto?”chiese Goten.
“L’ho paralizzato con questo cristallo.
È multi uso. Può trasformarsi in
un’arma letale o in un
paralizzatore.”disse Luna mostrando un piccolo cristallo
azzurro appuntito.
I nostri eroi entrarono tutti nella navicella tranne Rosecheena e
quindi Trunks accortosi che non era entrata disse:
“Vieni! Non c’è più
tempo!”
“Non posso! Christal ha le sfere e con quelle si
vendicherà. Devo prenderle e nasconderle.”disse
Rosecheena.
Goten dopo aver sentito quelle parole,scese dalla navicella e
scaraventò la regina nella navicella e poi disse:
“Trunks voi partite io prendo le sfere e le vado a
nascondere. Rosecheena dove si trovano?”
“Sono nel punto più alto del palazzo. Ma non
riuscirai ad arrivarci da solo.”
“Aspetta amico. Vengo con te!”disse Trunks.
“No! Tu devi scappare. Io riuscirò a fuggire
vedrai. Addio!”disse e corse via.
“Aspetta!”disse Trunks cercando di scendere.
Però Athos lo bloccò e gli disse che aveva un
piano.
Così Trunks rimase sulla navicella.
“Spero che il tuo piano funzioni.”disse Trunks
sedendosi a terra.
“Funzionerà. Luna come stai?”chiese
Athos.
“Bene. Sono contenta di vederti. Finalmente possiamo stare
insieme.”
“Non è ancora detto. Christal può
sempre prenderci se rimaniamo qui.”dsse Athos mettendosi alla
guida
della navicella.
“Allora andiamo e lasciamo il ragazzo qui.”disse
Rosecheena freddamente.
“Cosa?! Non provare a dire più una cosa del
genere! Se Goten non fosse andato al posto tuo ci saresti tu
laggiù”disse Trunks prendendo per il colletto
Rosecheena.
“è stato lui. Io non l’ho costretto.
Secondo me faremmo meglio a lasciarlo lì. Se è
veramente il figlio di un
sayan ce la farà.”disse staccandosi da Trunks.
“Io dico di andare a salvarlo. È stato coraggioso
a venire qui mentre poteva benissimo rimanere sulla
terra.”disse Luna.
“Andiamo a salvare mio zio per favore! Lui è
venuto per salvarmi e voglio ricambiare il favore.”disse Pan.
“Bene allora mettiti la tuta spaziale. Goten
volerà nello spazio e lancerà le sfere.
Così si sparpaglieranno per
lo spazio. Quando lo farà tu lo prenderai per la mano e poi
lo tireremo su. Devi fare in fretta,Goten non può
resistere a lungo nello spazio aperto.”disse Athos.
“Come fai a saperlo?”chiese Trunks.
“So leggere nel pensiero. Lui aveva già il piano
di lanciare le sfere in mente. Non si aspetta però che noi
lo
raggiungiamo. Indicami la scorciatoia Rosecheena!”disse Athos.
“Ci stanno attaccando!”disse Luna vedendo un bel
po’ di navicelle dietro di loro.
“Accidenti! Trunks mettiti su quella sedia e spara dietro! Io
intanto cercherò di seminarli!”disse Athos
indicando una sedia vicina.
“Va bene!”disse Trunks sedendosi e iniziando a
sparare.
La navicella iniziò a volteggiare per schivare gli attacchi
nemici.
“Wow! È da tanto che non mi divertivo in questo
modo!”disse Athos.
“Sembra di essere in uno di quei film
spaziali!”disse Trunks
“Invece di giocare perché non li
seminate?”chiese la regina.
“Va bene reginetta. Ai suoi ordini!”disse Athos
scherzando.
Athos mise l’iper velocità e con un paio di finte
li seminò.
“Siete soddisfatta?”chiese.
“Tsk…si grazie.”disse Rosecheena.
“Bene. Prossima tappa Goten!”disse Athos.
Intanto Goten era arrivato e aveva preso le sfere. Andò sul
terrazzo e si trasformò in super sayan per poter
volare nello spazio più velocemente.
“Tu fermati!”gridò Christal arrivando in
quel momento.
“Mi dispiace ma me ne devo andare. È stato bello
il soggiorno in questo posto. E ricordati che mio padre e
Vegeta non vedono l’ora di prenderti a pugni”disse
Goten sorridendo.
“Vorrebbero prendermi a pugni? Ma se non riescono nemmeno a
difendere una mocciosa! Ahahah!”disse
ridendo.
“Attento a non farli arrabbiare troppo e ricordati che devi
credere alle leggende.”
“Parli di quella stupida leggenda di cui gli abitanti di quel
pianeta hanno sempre parlato? Sono solo
sciocchezze!”
“Anche Freezer la pensava così ma poi è
stato distrutto dal super sayan.”
“Freezer era uno sciocco ma io sono più forte di
lui.”
“Vedremo. On-da-ener-ge”
“Credi di battermi con un’onda energetica? Vediamo
se ci riesci”disse ridendo.
“ti-CA!”gridò Goten puntando
l’onda sul terreno per alzarsi a grande velocità
dal pianeta.
Dopo un attimo riuscì ad uscire dall’atmosfera e
iniziò a lanciare le sfere in parti opposte.
Quando arrivò all’ultima però venne
preso per la gamba da un laccio e iniziò a cadere.
Accidenti devo liberarmi!
Goten si sentì perduto quando una mano lo prese
dall’alto.
“Ciao zietto! Bisogno di una mano?”chiese Pan.
Indossava una tuta spaziale argentata e molto imbottita.
“Pan! Ma come mai non siete scappati!”chiese Goten
contento per la prima volta di vedere la nipote.
“Abbiamo fatto una specie di votazione e abbiamo deciso di
salvarti. Io ero tra quelli che volevano lasciarti
qui. Avrei avuto un rompi scatole in meno.”disse Pan ridendo.
“Mi sta iniziando a mancare l’aria. Ti vuoi muovere
a salvarmi!”disse Goten che iniziava a sbiancare per la
mancanza d’aria.
“Pan! Muoviti a tirarlo su!”gridò Athos
da dentro la navicella.
“Non riesco! I loro lacci sono resistenti!”disse la
ragazza che non riusciva a liberare lo zio.
“Aspetta vengo ad aiutarti!”disse Luna che si mise
velocemente la tuta e si buttò vicino a Pan.
“Tu tienilo forte! Io taglio il laccio.”disse Luna
che con uno slancio si spostò vicino al laccio.
Poi trasformò il suo cristallo in una spada e lo
tagliò.
Le ragazze poi riuscirono a trasportare Goten sulla navicella e
fuggirono.
Pan mise lo zio che era svenuto a terra.
“Bravissime!”disse Trunks abbracciando Pan.
“Prego Trunks.”disse Luna.
“Hai visto amore. Ce l’abbiamo
fatta!”disse Athos abbracciando Luna.
“Si. Mi sei mancato”disse Luna guardandolo negli
occhi.
“Ragazzi! Mi sentite!”disse una voce proveniente da
chissà dove.
“Si! È lei Re kaio?”chiese Trunks.
“Esatto! Vi sto contattando per darvi una missione”
“Scusa ma noi vorremmo tornare a casa!”disse Pan.
“Pan! Devi essere più rispettosa. È una
divinità.”disse Trunks.
“Ascoltate! Dovete prendere il cristallo
dell’immortalità prima che lo faccia Christal! Re
Enma mi ha
contattato e ha detto di mandare voi visto che la Terra
verrà presto attaccata da quel mostro con tutti i
sayan. Quindi sulla Terra serviranno Goku e Vegeta.”
“Ah è vero! Me ne avevi già
parlato.”disse Trunks a Luna.
“Bene vi farò teletrasportare davanti al
serpentone per andare in paradiso.”
Così la navicella scomparve dallo spazio e riapparve davanti
al serpentone.
CONTINUA…
CIAO! COME VA?
GRAZIE A PAOLADEVE CHE HA MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI.
GRAZIE A :
TRULLITRULLI:SONO
CONTENTA DI AVERTI RESO CURIOSA E SPERO CHE QUESTO CAPITOLO TI PIACCIA.
VEGETA4EVER:MI
DISPIACE MA NON CI SONO STATI QUELLI DELLA TERRA MA AL PROSSIMO
CAPITOLO CI SARANNO TRANQUILLA.
ANGELO AZZURRO:SONO
CONTENTA CHE TI SIA PIACIUTO IL MOMENTO DELL’INCONTRO. SPERO
CHE ANCHE QUESTO CAPITOLO TI SIA PIACIUTO.
A PRESTO!
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Capitolo 17 *** VIAGGIO IN PARADISO. ***
VIAGGIO IN PARADISO
Dopo qualche minuto Goten si svegliò sotto gli
occhi dei presenti e disse:
“Ciao ragazzi dove siamo?”notando che erano in un
posto strano fuori dalla navicella.
Infatti Trunks e Athos avevano preso Goten e l’avevano
portato fuori.
Il terreno era bianco e davanti a loro c’era una lunga fila
di anime e accanto a queste dei mostriciattoli con
la pelle blu e due corna sulla testa.
“Siamo in paradiso.”disse Trunks aiutando Goten ad
alzarsi.
“Davvero? Siamo morti? Però non ho
l’aureola.”disse Goten toccandosi sopra la testa.
“Ma che hai capito? Siamo in missione. Dobbiamo prendere il
cristallo dell’immortalità per impedire a
Christal di diventare immortale e questo cristallo si trova in
paradiso.”disse Trunks.
“Ah! Ora ho capito. Allora andiamo da Re
Enma.”disse Goten dirigendosi verso il palazzo seguito a
ruota
dagli altri.
Il palazzo era immenso e all’interno c’era un
gigante con la pelle rossa e con una barba folta nera.
I ragazzi arrivarono quasi subito davanti al Re che disse:
“Voi siete i ragazzi che devono trovare il
cristallo?”
“Si ma dove si trova di preciso?”chiese Trunks.
“Non lo so mi dispiace. Dovrete chiedere alla guardiana del
cristallo.”disse Re Enma.
“Come non lo sa?! Lei è il capo qui e non sa dove
si trova il cristallo?”chiese Rosecheena.
“Senti un po’ ragazzina. Qui non siamo sul suo
pianeta e non vedo l’ora di rivederti per mandarti
all’inferno”disse Re Enma arrabbiato per la
mancanza di rispetto.
“Che paura! Tanto ci sono già
stata.”disse Rosecheena facendo incavolare ancora di
più Re Enma.
“Senta Re Enma,può guardare se una certa Athena
è morta o è viva?”chiese Athos.
“Mmm…fammi controllare…è tua
sorella vero? È ancora viva ma non so dove si
trova.”disse Re Enma dopo
aver guardato nel suo libro gigante.
“Meno male.”disse Athos tirando un sospiro di
sollievo.
“Sei contento? Dopo quest’avventura ti
aiuterò a trovarla.”disse Luna mettendo una mano
sulla spalla di
Athos.
“Grazie Luna. Non vedo l’ora di
rivederla.”
“Se ti serve una mano ci sono
anch’io”disse Trunks.
“Davvero? Perché mi vuoi aiutare?”chiese
Athos sorpreso.
“Perché tu ci hai aiutato molto e io voglio
ricambiare il favore.”
“Allora vengo anch’io amico”disse Goten.
“Grazie ragazzi.”
“Scusate se vi interrompo,ma abbiamo un cristallo da
trovare.”disse Pan.
“Hai ragione scusa”disse Trunks.
“Da quella parte c’è un aereo apposta
per voi”disse Re Enma indicando un aereo alla destra dei
nostri
amici.
“Grazie Re Enma.”disse Trunks dirigendosi verso
l’aereo con gli altri.
L’aereo era molto spazioso ed era completamente grigio.
Dopo un’oretta,arrivarono in paradiso.
Il paradiso era un posto bellissimo pieno di alberi in fiore e di
animali oltre alle anime che correvano di qua e di là.
“Da che parte andiamo?”chiese Pan.
“è bellissimo questo posto. Non possiamo rimanere
qui?”chiese Goten scherzando.
“Certo,e lasciamo che a difendere la terra ci pensino gli
altri. Dai Goten non dire cavolate.”disse Trunks
ridendo.
“Come fate a scherzare anche in momenti seri come questo? Noi
prima di una battaglia non scherzavamo
mai ma rimanevamo seri.”disse Rosecheena.
“Perché,voi scherzate? Da quanto mi risulta voi
non avete molto senso dell’umorismo.”disse Goten.
“Pensala come vuoi.”disse andando avanti.
“Ehi guardate là. Quella sembra mia
madre!”disse Pan vedendo una signora poco lontana.
“Hai ragione! Andiamo a vedere”disse Goten correndo
verso la signora.
“Goten non abbiamo tempo!”disse Trunks correndogli
dietro.
“Dai Trunks,solo una controllatina
!”gridò Goten di rimando.
Quando arrivò davanti alla signora Goten notò che
era un po’ più anziana di Videl ma quasi identica.
La signora aveva i capelli lunghi neri raccolti in una treccia e gli
occhi azzurri.
Portava una maglietta rosa e dei jeans.
“Salve signora. Lei chi è?”chiese Goten.
“Ciao. Io sono Rina piacere.”disse la signora.
“Ma lei è la madre di
Videl?”chiese Trunks.
“Esatto. Non ho mai visto mia figlia purtroppo. Sapete sono
morta appena è nata.”
“Mi dispiace. Sa io sono la figlia di sua
figlia.”disse Pan.
“Come sei carina. E mio marito come sta?”chiese
Rina.
“Benissimo. È il campione del
mondo.”disse Goten.
“Meno male. Ma perché siete
venuti?”chiese
“Stiamo cercando la guardiana del cristallo
dell’immortalità.”rispose Goten.
“Ah la conosco! Andate sempre dritto e la troverete.
Salutatemi Videl e ditele che le vorrò sempre
bene.”
“Grazie signora e non si preoccupi è sposata con
mio fratello e vive protetta e al sicuro.”disse Goten
andando con gli altri verso il punto indicato da Rina.
Andando sempre dritto trovarono un’altra signora.
“Ehi dev’essere lei la guardiana.”disse
Trunks indicandola.
Luna appena la vide rimase scioccata e si immobilizzò.
“Luna tutto bene?”chiese Athos girandosi verso la
signora.
Anche lui rimase di stucco e disse davanti allo sguardo interrogativo
degli altri:
“Quella è la madre di Luna. È lei la
guardiana del cristallo.”
“Cosa?!”gridarono tutti stupiti facendo spaventare
gli animali intorno.
“Andiamo. Dobbiamo prendere il cristallo”disse Luna
avvicinandosi.
“Aspetta! Ricordati che quando tua madre è morta
sei stata senza mangiare per una settimana.”disse Athos.
“Tranquillo,ho superato il trauma”disse Luna
sorridendo.
I ragazzi si avvicinarono alla madre di Luna e videro che di uguale
alla figlia aveva solo gli occhi.
I capelli erano lunghi e viola mentre portava una battle suite nera.
“Mamma!”gridò Luna abbracciandola.
La madre accortasi della figlia,la abbracciò forte.
“Piccola mia sei qui! Ma sei ancora viva,meno male.”
“Oh mamma! Mi sei mancata!”disse iniziando a
piangere dalla gioia.
“Anche tu piccola. Ma non piangere se no fai piangere anche
me.”
“Salve Serina.”disse Athos.
“Ciao Athos. Vieni anche tu ad abbracciarmi.”disse
Serina accogliendo tra le sue braccia anche Athos.
“Che scena commovente. Trunks non possiamo riportarla in
vita?”chiese Pan con le lacrime agli occhi.
“Non lo so. Ma adesso non interrompiamo questo
momento.”
“Sai Trunks non vedo l’ora di tornare a
casa.”disse Pan.
“Rosecheena non ti starai commovendo pure
tu,vero?”chiese Goten notando le lacrime che scendevano dagli
occhi della regina.
“Ma cosa dici? Della polvere mi è entrata negli
occhi”disse Rosecheena asciugandoseli.
“Perché siete venuti?”chiese Serina dopo
un po’.
“Siamo qui per cercare il cristallo
dell’immortalità. Dobbiamo impedire a Christal di
diventare
immortale.”rispose Luna che si era staccata dalla madre.
“Capisco. Mio marito è sempre stato un tipo che
voleva il potere. Ecco tenetelo pure.”disse Serina alzandosi
e prendendo il cristallo da un piccolo altare e dandolo a Luna che lo
distrusse con la spada.
“Missione compiuta. Possiamo andare”disse Athos.
“Aspettate! Voi due siete sayan,vero?”chiese Serina
a Trunks e Goten.
“Si ma anche lei lo è.”disse Trunks
indicando la nonna.
“Posso farvi arrivare al secondo livello se volete.”
“Forte! Ma anche Rosecheena può
raggiungerlo”disse Goten.
“Posso fare aumentare il potere solo a persone che non ha
ucciso persone innocenti e Rosecheena
purtroppo l’ha fatto.”disse Serina posando una mano
sulla testa di Goten e Trunks.
I due ragazzi sentirono una scarica di energia pervadergli il corpo e
subito dopo si sentirono strani.
“Mi sento strano.”disse Goten.
“Questa sensazione durerà un po’. Ora
potete andare.”disse Serina alzandosi.
“Aspetta mamma! Puoi raccontare la fine della leggenda? Io
non me la ricordo.”disse Luna raccontando la
leggenda fino a dove la ricordava.
“Va bene. Questo principe sarà messo in
difficoltà ma dopo la morte di due persone importanti nella
sua
vita si trasformerà in un essere rosso con i capelli neri e
gli occhi di ghiaccio. Così il re usurpatore
morrà.”
Disse Serina.
“Aspetta. Quindi due dei nostri moriranno?”chiese
Goten.
“La leggenda dice così. Attenti! Non sempre le
leggende si avverano. Ma questa purtroppo si.”
“Tu sai già il futuro vero?”chiese Athos.
“Esatto ma non ve lo dirò. È proibito
dirlo e tu non mi leggerai nel pensiero. Ora andate e state attenti.
Per
favore battete mio marito e fate tornare l’universo in
pace.”disse sparendo.
“Speriamo che non muoia nessuno”disse Goten.
“Qualcuno morirà. Una delle due persone
è un maschio coi capelli neri ma non ricordo
nient’altro.”disse Athos.
“Accidenti! Potevi guardare meglio!”disse Goten.
“Non te la prendere con me Serina mi ha beccato e ha chiuso
la mente.”
“Andiamo! La missione è finita. Prima torniamo
sulla terra e prima elimineremo Christal.”disse Trunks.
CONTINUA…
CIAO! PASSIAMO
SUBITO AI RINGRAZIAMENTI!
ANGELO AZZURRO:
SONO CONTENTA DI AVERTI INCURIOSITO ANCORA. SPERO TI SIA PIACIUTO IL
VIAGGIO IN PARADISO ANCHE SE è DURATO POCO.
VEGETA4EVER:MI
SONO MANCATI I TUOI POEMI. COMUNQUE MI DISPIACE MA IL TUO VEGGY OGGI
NON è ANCORA APPARSO MA LA PROSSIMA VOLTA CI
SARà. ANZI CI SARANNO TUTTI SULLA TERRA.
BELLISSIMA 90:SONO
CONTENTA DI AVERTI EMOZIONATO. SPERO CHE TU ABBIA CAPITO
perché VANNO A CERCARE IL CRISTALLO. SE NON HAI ANCORA
CAPITO DIMMELO E TE LO SPIEGHERò LA PROSSIMA VOLTA.
A PRESTO E GRAZIE
A CHI LEGGE SOLTANTO.
|
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Capitolo 18 *** alla capsule ***
ALLA CAPSULE
I nostri eroi arrivarono davanti a Re Enma per essere
riportati a casa.
“Ce l’abbiamo fatta,ha visto?”disse Goten.
“Tsk se voi non ce la facevate mi avreste
deluso.”disse una voce familiare alle loro spalle.
Quando si girarono videro Junior che li fissava nella sua solita
posizione a braccia incrociate.
“Junior che ci fai qui?”chiese Goten.
“Re Enma mi farà tornare sulla terra per aiutarvi
a sconfiggere i sayan. Comunque muoviamoci non abbiamo tempo da
perdere.”disse rivolgendosi poi a Re Enma.
“Ehm…si certo! Baba! Riportali sulla
terra!”gridò re Enma.
Subito apparve una vecchietta con il cappello nero seduta su una sfera
che volava.
“Certo. Seguitemi.”disse Baba e così i
nostri eroi seguirono Baba fino alla Terra.
Quando arrivarono videro che erano finiti in una giungla. Gli animali
alla loro apparizione scapparono
subito.
“Ma non potevi portarci da Vegeta,vecchia!”disse
Rosecheena.
“Vecchia a chi?! Io sono giovanissima e molto
bella.”disse Baba infuriata.
“Bella tu? Ma fammi il piacere. Io sono mille volte meglio di
te vecchiaccia!”
“Grrrr! Maledetta! Sei solo una strega! Anche tu sei vecchia
cosa credi?”disse Baba sfidandola.
“Io vecchia? Almeno riesco a non farlo vedere a differenza di
te.”disse Rosecheena che stava iniziando ad incavolarsi.
“Ragazze su calmatevi! Non ha senso litigare.”disse
Goten mettendosi tra le due.
“è stata lei a cominciare!”dissero le
due insieme.
“Mi sa che litigheranno in eterno”disse Trunks.
Le due infatti si misero di nuovo a litigare però vennero
fermate da un boato e una folata di vento proprio vicino a loro.
Ad un tratto poi apparve una macchina gialla con all’interno
due persone.
Le due persone erano un bambino che aveva una tunica viola ed era molto
simile a Trunks bambino tranne
per gli occhi neri e una donna incinta.
“Voi chi siete?”chiese Junior.
“Salve. Scusate il disturbo siamo diretti alla capsule ma la
macchina si è fermata qui.”disse la signora.
“Mamma! Quel ragazzo somiglia a
papà!”gridò il bambino indicando Trunks.
“Ehi non vorrai dire che hai già un
figlio”disse Luna sorpresa.
“Ora ho capito! Sicuramente è il figlio di mirai
Trunks il ragazzo del futuro.”disse Pan.
“Come?”chiese Trunks.
“Vedi,abbiamo chiamato dei rinforzi e quindi è
venuto anche mirai Trunks a darci una mano. Oltre a lui
c’è anche Broli.”spiegò Goten.
“Broli! Ma non potevate chiamare qualcuno di meno
aggressivo?”chiese Trunks.
“Tranquillo, è docile ormai.”disse Goten.
“Bene allora anche voi siete diretti alla capsule. Io mi
chiamo Saphira e lui è Gohan.”disse la donna
presentandosi.
“Mi ricordo di una ragazza di nome Saphira! Era la figlia di
un’amica di mia madre ma poi si è dovuta
trasferire.”disse Trunks.
“Quindi la conosci”disse Pan
“Si ma la vedevo solo ai ricevimenti. Adesso è da
tanti anni che non la vedo.”disse Trunks.
“Io devo andare ci vediamo e buona fortuna.”disse
Baba volando via.
“Accidenti la brutta vecchiaccia se ne è
andata.”disse Rosecheena.
“Meno male. Sapete volare?”chiese Trunks.
“Si me l’ha insegnato mio marito mentre mio figlio
lo sa fare da quando è nato.”disse Saphira.
“Bene allora voliamo”disse Trunks alzandosi in volo.
“Aspetta Trunks. Re Enma mi ha detto di darti questa prima di
arrivare a casa.”disse Junior porgendo a Trunks una spada.
La spada era grigia come quella di mirai Trunks ma
nell’impugnatura c’era incastonato un diamante e
dipinta una corona.
“è bellissima,grazie.”disse Trunks
mettendola dietro alla schiena.
“Ora assomigli di più a mio marito”disse
Saphira.
“Grazie.”disse arrossendo.
Poi i nostri eroi volarono verso la capsule.
Intanto alla capsule…
“Allora posso sapere perché mi avete detto di non
costruire più la navicella? Sai quanto ci ho messo a
procurarmi i materiali?”chiese Bulma incavolata a Vegeta.
Tutti erano riuniti in giardino e avevano sentito le aure dei compagni
che si avvicinavano e quindi hanno
deciso di annullare la costruzione della navicella.
“Bulma vuoi capire che Trunks sta arrivando?”disse
Vegeta.
“E come fate a saperlo?”chiese Bulma.
“Abbiamo sentito la sua aura. E con lui ci sono anche Pan e
Goten. Però ci sono altre aure con lui.”disse
Taanipu.
Ad un tratto infatti Trunks e i compagni atterrarono davanti ai
presenti.
“Trunks! Oh che bello rivederti! È tutto apposto?
Non hai neanche un graffio?”chiese Bulma squadrandolo
da capo a piedi.
“Si mamma sto bene.”disse Trunks imbarazzato.
“Papà!”disse il piccolo Gohan jr
correndo verso il padre.
“Cosa ci fate voi due qui?! Vi avevo detto di rimanere a
casa!”disse mirai Trunks arrabbiato.
“Ti devo dire i motivi? Allora:primo sono tua moglie e ho il
diritto di sapere se sei vivo o morto, secondo
aspetto un figlio da te e quando nascerà avrà il
diritto che tu lo veda e terzo voglio vedere chi sono gli amici
del tuo viaggio nel passato.”disse Saphira.
“Urca! C’è anche
Rosecheena!”disse Goku interrompendo i due sposi.
“Che fai qui?”chiese Vegeta duro come al solito.
“Mi sono unita a voi. Non ti disturbo vero? E poi volevo
anche farmi perdonare per averti trattato male
quando eri piccolo.”disse Rosecheena.
“Tsk non serviranno le tue scuse per farti perdonare.
Comunque cerca di non essere d’intralcio.”
“Sono contenta di rivederti”disse Taanipu
all’amica.
“Anch’io. Mi sei mancata. Però mio
marito non è voluto venire purtroppo.”disse
Rosecheena con tristezza.
“Ciao papà. Sai siamo andati in paradiso e la
madre di Luna ha fatto raggiungere il secondo livello a me e a
Goten.”disse Trunks.
“Urca allora siete diventati fortissimi!”disse Goku
abbracciando Goten.
“Tsk ci hai messo troppo tempo.”disse Vegeta.
“Dai Vegeta alla sua età tu non ti eri ancora
trasformato.”disse Goku.
“Ma tuo figlio si. Io voglio che mio figlio sia
più forte di tutti e due i tuoi figli e non di uno
solo.”
“Dai Vegeta. Io mi sono allenato molto e ho più
esperienza di Trunks.”disse Gohan.
“Non sei cambiato per niente. Nascondi sempre i tuoi
sentimenti ma io riesco a vedere che sei
contento.”disse Rosecheena che ormai conosceva benissimo
Vegeta.
“Zitta tu! Non mi conosci bene. Sono cambiato da
allora.”
“Ma se quando Trunks ti ha detto di aver raggiunto il secondo
livello hai pensato che era stato bravo ed eri
orgoglioso di lui.”disse Athos.
“Come diavolo fai a saperlo?”chiese Vegeta.
“Eheh io leggo nella mente.”disse Athos ridendo.
“Tsk… “disse Vegeta andandosene.
“Davvero sai leggere nel pensiero?”chiese Gohan
stupito.
“Certo!”disse Athos.
“Vegeta non è cambiato affatto in questi
anni.”disse Junior uscendo dall’ombra.
“Junior! Che bello rivederti!”disse Gohan andando
dall’amico.
“Anche per me è bello. Mi sei mancato
Gohan.”
“Ciao Junior! Che fai qui?”chiese Goku.
“Sono qui per aiutarvi. Tra un mese Christal verrà
qui con tutti i sayan e attaccherà il pianeta.”
“Maledetto! Quindi dobbiamo allenarci!”disse Trunks.
“Si. Mamma sai che ho visto tua madre? Ti
saluta.”disse Pan.
“Mia madre? Che bello! Sai io non l’ho mai
conosciuta. Com’è?”chiese Videl.
“Uguale a te.”disse Pan.
“Forse un po’ meno maschile di te.”disse
Goten ridendo al pensiero di quando Videl si comportava da maschiaccio.
“Cosa vuoi dire?”chiese Videl.
“Dai scherzavo”disse Goten facendo
scoppiare una risata generale.
CONTINUA…
CIAO! ALLORA IL
FIGLIO DI MIRAI TRUNKS LO CHIAMERò GOHAN JR ALMENO NON CI
SARANNO EQUIVOCI TRA I DUE.
GRAZIE A:
BELLISSIMA90: SONO
CONTENTA CHE TI PIACCIA. SE DEVO DIRTI LA VERITà NON SO
ANCORA CHI FAR MORIRE. UNO DEI DUE LO SO MA L’ALTRO NON LO SO
E QUINDI GOTEN POTREBBE ANCHE SALVARSI.
ANGELO
AZZURRO:SONO CONTENTA CHE TI SIA PIACIUTO IL VIAGGIO IN PARADISO E CHE
TI PIACCIA LA MADRE DI VEGETA. PURTROPPO QUALCUNO MORIRà MA
CI SONO LE SFERE TANTO.
VEGETA4EVER:FINALMENTE
CI SIAMO POTUTE SENTIRE SENZA INTERRUZIONI. COMUNQUE SONO CONTENTA CHE
LA STORIA TI PIACCIA SEMPRE DI Più.
A PRESTO.
|
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Capitolo 19 *** I DUE TRUNKS A CONFRONTO ***
I DUE
TRUNKS A CONFRONTO
Il giorno dopo i nostri eroi si ritrovarono tutti nel
giardino della capsule per allenarsi.
“Sentite ragazzi dovreste farvi crescere la coda
così potrete raggiungere il quarto livello.”disse
Taanipu .
“Tsk bella idea. Chi ha un paio di pinze?”chiese
Vegeta.
“Non serve Vegeta. Noi abbiamo dei fagioli che la fanno
crescere subito.”disse Bardack.
“Interessante. Dammene una allora!”disse Vegeta.
“Tieni. Ma attento non hanno un buon sapore.”disse
Taanipu dandone uno a Vegeta che lo mangiò.
“Che schifo. Sono più buone le cose che cucina
Bulma.”disse Vegeta con una faccia schifata.
“Lo so ma almeno ti fa crescere la coda.”disse
Taanipu ridendo.
Infatti dopo qualche secondo la coda apparve dietro la schiena di
Vegeta.
“Urca! Hai visto Vegeta funziona!”disse Goku.
“Tsk non me n’ero accorto Kakarot.”disse
Vegeta.
“Uffa se sapevo che c’era una cosa così
semplice non me la facevo tirare fuori con le pinze.”disse
Goku.
“Taanipu me ne puoi dare uno?”chiese Trunks.
“Certo tieni. Le vuole qualcun altro?”chiese
Taanipu dopo aver dato il fagiolo a Trunks.
Tutti i sayan tranne Bra,Pan e quelli che ce l’avevano
già presero il fagiolo.
“Perché non hai preso il fagiolo?”chiese
Goten a Pan.
“Perché non riesco nemmeno a trasformarmi in super
sayan figurati se riesco a raggiungere il quarto in un
mese.”rispose Pan.
“Bene iniziamo gli allenamenti.”disse Bardack.
“Faremo combattimenti singoli per vedere la preparazione di
ognuno.”disse Vegeta.
“D’accordo!”dissero tutti insieme.
“Junior scegli tu le coppie. Tu saprai valutare le persone
che si equivalgono.”disse Goku.
“Va bene Goku. Prima facciamo gli scontri tra i
sayan.”disse Junior.
“Aspetta! Voglio dire io la prima coppia”disse
Vegeta ridendo.
“Ma Vegeta perché vuoi scegliere
tu?”chiese Goku sorpreso.
“Solo la prima ho detto. Per le altre fate come
volete! Voglio veder combattere i due
Trunks.”rispose
Vegeta lasciando tutti sorpresi.
“Ma papà sei sicuro?”chiese Trunks.
“Non ti vorrai tirare indietro? Iniziate subito al massimo
livello. Non importa se uno di voi due ha il livello
più alto fatelo lo stesso. E non voglio annoiarmi quindi
cercate di impegnarvi!”disse Vegeta in tono
autoritario.
“Va bene. Trunks io sono arrivato fino al terzo livello.
Però non riesco a controllarlo bene quindi
combatterò al secondo. Sei pronto?”chiese mirai
Trunks.
“Va bene. Ma non lo starai facendo perché non vuoi
superarmi?”chiese Trunks.
“No. È la verità,non riesco a
controllarmi. E poi voglio essere alla tua portata.”disse
mirai Trunks.
“Guarda che ti batterò lo stesso.”disse
Trunks.
“Finitela! Voglio vedervi combattere. Il primo che sviene
perde.”disse Vegeta.
“Ma non sarebbe troppo duro?”chiese Goku.
“No! È così che bisogna allenarsi. Se
no non servirebbe a niente.”disse Vegeta.
“Ok. Faccio io il giudice.
Incominciate!”gridò Oob.
Trunks attaccò subito l’avversario con un pugno
che il ragazzo del futuro schivò facilmente.
Mirai Trunks dopo aver schivato i colpi raggiunge il secondo livello. I
capelli gli vengono più drizzati di
prima.
Trunks allora si trasforma e attacca mirai Trunks con la spada.
Mirai Trunks riesce a parare il colpo con la sua spada e poi gliela fa
cadere.
In seguito mirai Trunks attacca Trunks con un calcio nello stomaco che
però Trunks schiva con facilità.
L’incontro poi si sposta in aria e i due iniziano a fare una
serie di scontri aerei.
Mirai Trunks poi scompare e riappare dietro a Trunks che non riesce a
girarsi in tempo e cade
rovinosamente a terra.
Subito Trunks si rialza e attacca mirai Trunks con una serie di colpi
energetici provocando una grossa nube.
Quando la nube si dirada Trunks è sparito dalla vista
dell’avversario.
Poi appare dietro a mirai Trunks e gli tira un calcio in pieno volto.
Mirai Trunks non vedendo il colpo viene colpito e finisce contro la
parete della capsule facendo un grosso
buco.
“Sono in perfetta parità. Non sarebbe il caso di
fermarli?”chiese Goten.
“No. Ho detto che devono battersi finchè uno dei
due non sviene.”disse Vegeta.
Mirai Trunks si rialzò e lanciò contro Trunks
un’onda energetica.
Trunks di rimando ne lancia un’altra e così le due
onde si scontrano formando crepe nel territorio
circostante.
Quando le due onde esplodono si forma una grossa nube che non permette
agli spettatori di vedere cosa
succede all’interno.
Quando la nube si dirada si vedono i due Trunks che combattono in aria
continuando a sparire e
ricomparire.
Dopo l’ennesimo scontro dei pugni i due scendono a terra.
“Niente male. Non pensavo fossi così
forte.”disse Trunks.
“Nemmeno io. Ma devo vincere.”disse mirai Trunks
rimettendosi in posa.
Non ce la faccio più. Sono stanco,mi sono allenato tutta la
notte senza farmi vedere e adesso ne pago le
conseguenze. Non ho più abbastanza energie.
I pensieri di Trunks vennero bloccati dall’arrivo di mirai
Trunks che lo attaccò con un pugno.
Trunks non avendo avuto il tempo di reagire,venne colpito in pieno
petto e si piegò così mirai Trunks lo
colpì con un calcio in pieno volto facendolo finire contro
una macchina che passava di lì.
“Trunks tutto bene?”chiese Pan andando verso il
ragazzo. Però venne bloccata da Vegeta.
“Lascialo lì. Si deve rialzare da solo. Non si
è fatto niente. Ricordati che è mio figlio ed
è un sayan.”
“Ma…”disse Pan rimanendo ferma.
Trunks si riprese subito e dopo aver visto se la persona nella macchina
stava bene,andò di nuovo contro
mirai Trunks colpendolo con una raffica di pugni che andarono a segno.
Poi Trunks attaccò l’avversario con un calcio
nello stomaco che lo fece piegare in due.
Immediatamente Trunks colpì mirai Trunks con un calcio in
faccia però il ragazzo si rialzò con una capriola
e
si fermò guardando negli occhi
l’avversario.
I due rimasero così per qualche secondo e poi si prepararono
per un nuovo attacco quando…
“Fermi! Ora basta! Se volete combattere seriamente fatelo da
un’altra parte. Mi avete distrutto il giardino.
E poi vi volete eliminare a vicenda?”disse Bulma mettendosi
tra i due.
“Bulma! Non devi interrompere gli
allenamenti.”gridò Vegeta arrabbiato.
“Stai zitto scimmione! Vuoi che i tuoi figli si eliminino a
vicenda? Hanno già dimostrato di essere forti e sai
benissimo che Trunks si è allenato per tutta la notte e
adesso è stanco.”disse Bulma.
“Tsk va bene finitela qui.”disse Vegeta ancora
contrariato.
“Scusa papà. Ma come facevi a sapere che mi sono
allenato tutta la notte?”chiese Trunks.
“Tsk non sono affari che ti riguardano!”disse
Vegeta.
“Era venuto a cercarti in camera ma non vedendoti
è venuto a vedere se ti stavi allenando. Così
è rimasto lì
a guardarti tutta la notte.”rispose Bulma guadagnando
un’occhiataccia da Vegeta.
Dopo gli allenamenti,i sayan andarono a dormire visto che si era fatto
tardi.
Però Vegeta ebbe un brutto sogno:
“Vegeta?!”
“Dove sono? Di chi è questa
voce?”chiedeva Vegeta guardandosi intorno ma non vedeva altro
che buio pesto.
“Stai sognando Vegeta.”disse di nuovo la voce.
“Tsk fatti vedere! O sei un vigliacco?”chiese Vegeta
All’improvviso apparve dal nulla Christal che guardava Vegeta
con cattiveria.
“Eccomi,contento?”chiese ridendo.
“Tu sei Christal. Ma come?”chiese Vegeta.
“Ti sto parlando nel sonno. Niente male,vero?”
“Dimmi che cosa vuoi! E poi fammi dormire in
pace”rispose Vegeta.
“Voglio solo chiederti se vuoi unirti a me.”
“Ahaha! Che ridere. Non mi unirei mai a te!”disse
Vegeta ridendo.
“Uguale a tuo figlio. Non vorresti riavere tutto il potere?
Essere di nuovo il re dei sayan?”chiese Christal.
“No. Non mi interessa. Ora vattene!”disse tirando
un pugno a Christalche svanì dicendo:
“Vedremo chi vincerà sayan. Ti prometto che prima
di te moriranno tutte le persone a te care.”
“Lo vedremo Christal.”
CONTINUA…
CIAO! PASSO SUBITO AI RINGRAZIAMENTI.
BELLISSIMA 90: PAN NON POTEVA ESISTERE NEL FUTURO DI MIRAI TRUNKS VISTO
CHE GOHAN ERA MORTO E FORSE VIDEL NON L’HA MAI CONOSCIUTA E
QUINDI L’HO DOVUTO METTERE CON UN’ALTRA.
ANGELO AZZURRO:GRAZIE MILLE PER I TUOI COMPLIMENTI. ROSECHEENA NON
C’è STATA IN QUESTO CAPITOLO MA NEL PROSSIMO
INIZIERà A LEGARE CON UNO DEI BRIEF.
VEGETA4EVER:ALLORA CONTENTA CHE è FINITA IN
PARITà? SPERO DI NON AVERTI FATTO PRENDERE UN INFARTO QUANDO
è ANDATO CONTRO LA MACCHINA.
A PRESTO!
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Capitolo 20 *** IL COMPLEANNO DI ROSECHEENA ***
IL COMPLEANNO DI ROSECHEENA
Il giorno dopo Vegeta e Rosecheena si svegliarono
all’alba e andarono ad allenarsi.
“Come mai così mattiniera oggi?”chiese
Vegeta.
“Non avevo sonno.”rispose la madre senza nemmeno
guardarlo in faccia.
“Ogni volta che c’è il tuo compleanno
fai così?”
“Cosa ne sai? Mi hai vista solo fino a quando avevi un anno.
Ma come fai a sapere che oggi è il mio
compleanno?”
“Semplice me l’ha detto mio padre. Quando era il
tuo compleanno lui si chiudeva nella camera e rimaneva
lì fino al giorno dopo. Quando gli ho chiesto
perché mi ha dato uno schiaffo e mi ha detto che non erano
affari miei. Dopo un sacco di insistenze me l’ha
detto.”rispose Vegeta.
“Sei sempre stato testardo. Cosa ti ha detto di me tuo
padre?”
“Mi ha detto che eri ribelle e una vera sayan. Odiavi Freezer
e sei morta per malattia. È vero o è una delle
sue tante bugie?”
“Sono morta perché ho cercato di eliminare
Freezer. Non ti avrei mai venduto a lui. Invece tuo padre ha
detto che se glielo chiedeva avrebbe accettato. L’ho odiato
per questo. Mi darai l’opportunità di stare con
te e i tuoi figli?”chiese girandosi.
“Tsk con me non ci contare. Con i miei figli,magari oggi
potresti uscire con Bra così vi conoscerete. Secondo
me avete lo stesso carattere.”
“Come vuoi. Vado a prepararmi la colazione. Vuoi
qualcosa?”chiese Rosecheena dirigendosi verso la casa.
“No. Da quando cucini? Pensavo che la regina dei sayan non
volesse cucinare.”disse Vegeta sarcastico.
“Sai quando siamo su altri pianeti da conquistare non ci sono
i servi che cucinano e poi una regina deve
saper fare tutto. Immagino però che tu non lo sappia
fare.”
“Io il principe dei sayan? Figurati se mi metto a
cucinare.”
“Ho capito non lo sai fare.”disse entrando in casa.
Tsk a volte è peggio di Bulma. Meglio continuare ad
allenarsi.
Un’ora dopo…
“Rosecheena che fai? Cucinavo io.”disse Bulma
entrando in cucina.
“No. Ho preparato la colazione per me e ho pensato di farla
anche per gli altri. Un modo per farmi
perdonare.”rispose Rosecheena.
“Ciao mamma! Ciao Rosecheena!”disse Trunks.
“Ciao tesoro! Vai a chiamare tuo padre e digli che
è pronto.”disse Bulma.
“Certo mamma.”disse Trunks uscendo.
Quando uscì vide suo padre che faceva le flessioni senza la
maglia visto che faceva caldo.
“Papà è pronta la
colazione,vieni.”gridò Trunks.
“Arrivo.”rispose Vegeta.
“Papà posso chiederti una cosa?”chiese
Trunks quando suo padre si era avvicinato.
“Dimmi.”
“Ma se sapevi che ero stanco e non avevo molte energie
perché mi hai fatto affrontare mirai Trunks?”
“Per insegnarti una cosa. Se invece di arrivare tra un mese
fosse arrivato ieri tu saresti stato solo d’intralcio
e non ho voglia di starti dietro.”rispose Vegeta entrando.
Dopo che tutti si svegliarono e mangiarono,Bulma e Vegeta rimasero soli
in cucina.
“Oggi tua madre era strana. Sai mica il
perché?”chiese Bulma
“Cosa intendi?”
“Non so è stata un po’ troppo gentile.
La prima volta che è venuta era sgarbata.”
“Forse perché compie gli anni
oggi.”rispose Vegeta.
“Cooosa!? Ma allora dobbiamo festeggiare!”
“Non credo le piacciano le feste.”
“Ma tutti devono festeggiare il loro compleanno. Ho deciso
farò uscire Rosecheena con Taanipu e intanto
preparerò la festa. Per oggi niente allenamenti
chiaro?”disse Bulma guardandolo male.
“Come vuoi. Ma è meglio se Taanipu rimane qui. Lei
sa i gusti di mia madre. Rosecheena uscirà con
Bra.”
disse Vegeta uscendo.
Quando uscì in giardino vide tutti i guerrieri allenarsi e
Bra che stava uscendo.
“Bra vieni qui!”gridò Vegeta.
“Che c’è?”chiese Bra arrivando
di corsa.
“Oggi farai un giro con Rosecheena mentre tua madre prepara
le cose per la festa. Trunks ti farà uno squillo
quando avremo finito.”
“Ma…io non mi trovo bene con lei. Non è
meglio che esca con Taanipu o chi conosce meglio?”
“No! È tua nonna e devi conoscerla
meglio. E poi non ti mangia mica.”disse Vegeta.
“Va bene papy.”disse Bra delusa.
“Rosecheena! Oggi esci con mia figlia come ti avevo detto.
“disse Vegeta raggiungendo la madre.
“E gli allenamenti? Non mi sembra sia il caso di perdere
tempo.”rispose Rosecheena.
“Per oggi nessuno si allenerà. Poi non mi avevi
detto che volevi stare un po’ coi tuoi nipoti?”
“Va bene. Vado a vestirmi.”disse Rosecheena
entrando in casa.
“Scusa Vegeta ma perché oggi non ci
alleniamo?”chiese Goten.
“Oggi è il compleanno di Rosecheena e quindi
festeggiamo. Bulma ha deciso così”
“Si. Ma dove la devo portare?”chiese Bra.
“Portala a vedere il mare. Non l’ha mai visto e una
volta mi aveva detto che lo voleva vedere.”rispose Taanipu.
“Bene. Intanto Taanipu e Gohan andranno a prendere
il regalo.”disse Vegeta.
“Perché io?”chiese Gohan.
“Tu sei suo nipote ed è meglio che vi
conosciate.”rispose Vegeta.
“Va bene.”rispose Gohan andando a prepararsi con
Taanipu.
In seguito Bra e Rosecheena se ne andarono al mare volando.
Arrivati là si sedettero su una panchina ed rimasero in
silenzio per un po’.
“Allora Bra,cosa ti piace fare durante la
giornata?”chiese Rosecheena rompendo il ghiaccio.
“Uscire con le amiche,fare shopping. Tu l’hai mai
fatto?”chiese Bra.
“No. Sul mio pianeta si combatte e basta.”
“Ma cosa fate quando non avete missioni?”
“Ci alleniamo o ci riposiamo. A volte passeggiamo con gli
amici.”
“è noioso. Qui ci sono molte cose da
fare.”
“Lo vedo. Ma sai sul mio pianeta ci sono sempre tante
missioni da fare.”
“Quando finirà tutto questo potrei farti
vedere molte cose della terra.”
“Grazie. Mi puoi parlare un po’ di tuo
padre?”
“è orgoglioso,duro ma dentro dolce e buono. Con me
è sempre stato buono e non mi ha mai trattato male.
Invece con Trunks una volta si comportava malissimo. “
“E ora?”
“Ora tratta me come se fossi la sua preferita ma secondo me
vuole bene a tutti e due e Trunks lo sa.
Trunks ha sempre cercato di rendersi orgoglioso davanti al
padre. Io spero che un giorno ci riuscirà.”
“Secondo me è già orgoglioso di
lui.”
Le due ragazze parlarono fino a sera e poi decisero di tornare a casa.
Quando tornarono a casa,videro tutto buio poi appena
atterrarono tutte le luci del giardino si accesero e tutti
gli eroi dissero:
“AUGURI!”
“Allora contenta?”chiese Bra.
“Ecco il tuo regalo.”disse Taanipu avvicinandosi
con un pacchetto in mano.
“Ma chi ha architettato tutto?”chiese Rosecheena
ancora stupita.
“Io. “disse Bulma avvicinandosi per dirle una cosa
nel’orecchio :”Però è stato
Vegeta a preparare tutto.”
Dopo tutto il giro di auguri Rosecheena aprì il regalo.
Si trattava di una collana con molti diamanti blu e al centro un
diamante a forma di luna sempre blu.
“Grazie. È bellissima.”disse Rosecheena
trattenendo le lacrime.
“Dai vieni a tagliare la torta. Oggi è la tua
festa non piangere”disse Goten sorridendo.
“Non sto piangendo mi è entrato qualcosa
nell’occhio”
“La prossima volta ti compriamo qualcosa per proteggersi gli
occhi. Mi sa che prendono di mira solo te
questi moscerini”disse Goten provocando una risata generale.
La festa andò avanti senza incidenti e finì molto
tardi. Alla fine tutti andarono a dormire tranne Rosecheena
che rimase ancora un po’ sveglia.
Alla fine ho fatto bene a venire qui. Questo è stato un
giorno magnifico! Non lo dimenticherò mai.
Poi anche lei andò a dormire.
CONTINUA…
CIAO! SECONDO VOI
DEVO METTERE IL GIRO PER COMPRARE IL REGALO CHE HANNO FATTO GHAN E
TAANIPU?
RINGRAZIAMENTI:
VEGETA4EVER:VISTO?
L’HO MESSO ALL’INIZIO TRUNKS. SPERO CHE TI SIA
STATA UN PO’ SIMPATICA BRA IN QUESTO CAPITOLO.
MICHELEGRANDRAGONE:BENVENUTA!
SPERO DI LEGGERE PRESTO DELLE TUE STORIE. COMUNQUE IL RE VEGETA ERA
VENUTO AGLI INIZI ED è CATTIVO.
ANGELO AZZURRO:
SPERO TI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO CON ROSECHEENA E BRA. COMUNQUE GRAZIE
DEI COMPLIMENTI.
BELLISSIMA90:SONO
CONTENTA CHE TI SIA PIACIUTO IL DUELLO DI SOLITO LI FACCIO MALE. GRAZIE
PER LA RECE.
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Capitolo 21 *** IL REGALO DI VEGETA ***
IL
REGALO DI VEGETA
Il pomeriggio seguente i nostri eroi avevano deciso di
prendersi una pausa e Bulma fece un buffet fuori.
Approfittando dell’occasione, Goten si andò a
vestire per farsi un giro.
Quando uscì dalla porta però sbattè
contro Luna facendola cadere.
“Ops scusa! Non l’ho fatto apposta.”disse
Goten tirandola su.
“Scusa non stavo guardando davanti.”rispose Luna.
“Bhè la prossima volta sai più attenta.
Ora vado a dopo.”disse Goten allontanandosi.
“Ah Vegeta ti sta cercando. Ha detto che è molto
urgente!”disse Luna.
“Hai visto se era arrabbiato?”chiese Goten
“Mmm non mi sembra. Anche se è difficile vederlo.
È sempre imbronciato.”rispose Luna ridendo.
“Già hai ragione. Vado a vedere cosa vuole.
Ciao!”disse Goten andando in giardino.
Che gentile quel ragazzo. Ah! Devo andare da Athos.!
Pensò Luna e poi corse a cercare Athos.
Goten nel frattempo aveva raggiunto Vegeta che gli fece cenno di
seguirlo.
Vegeta portò Goten dietro la casa dove nessuno poteva
vederli.
“Allora Vegeta? Perché mi hai
chiamato?”chiese Goten impaziente di sapere cosa volesse da
lui.
“Ho notato che hai legato molto con mia
madre.”iniziò a dire Vegeta.
“Si certo. Mi è molto simpatica.”disse
mettendo una mano dietro la nuca
“Bene devi fare una cosa importante per me.”
“Cosa? Scusa ma non può aiutarti qualcun
altro?”
“No! Mi devi aiutare tu! Gli altri devono fare
un’altra cosa per me. Devi portare mia madre sui monti paoz.
Nel punto più alto mi raccomando.”disse Vegeta.
“Scusa ma per quale motivo dovrei farlo?”chiese
Goten.
“Lo scoprirai quando sarai lì. È un
regalo che le sto facendo.”rispose Vegeta diventando rosso.
“Ma non potevi farlo ieri?”chiese Goten.
“Tsk ieri non sapevo cosa farle ma oggi ho avuto
un’idea.”
“Come vuoi. Devo solo portarla sui monti Paoz?”
“Si e farla rimanere fino al tramonto. Poi ci sarà
la sorpresa.”
“D’accordo. “disse Goten iniziando ad
incamminarsi.
“Un’altra cosa. Se vuoi stare con mia figlia vedi
di farla felice.”disse Vegeta che poi se ne andò
lasciando il
ragazzo perplesso.
In seguito Goten andò da Rosecheena che stava parlando con
Taanipu.
“Guarda c’è Goten. Io vado da Bardack a
dopo.”disse Taanipu andandosene e facendo un segno
d’intesa a Goten.
Mi sa che non sono l’unico a partecipare alla sorpresa.
Vegeta deve aver chiesto qualcosa a Taanipu. Uffi
voglio sapere che ha in mente.
I pensieri di Goten vennero bloccati da Rosecheena che chiese:
“Cosa fai lì imbambolato? Cosa devi
chiedermi?”
“Vuoi venire con me? Devo farti vedere una cosa.”
“Va bene ma facciamo in fretta.”
“Mi dispiace ma per vederla dovrai aspettare il
tramonto.”
“Tsk su andiamo allora.”
“Goten aspetta!”disse Trunks correndo verso di lui.
“Cosa c’è?”
“Vieni un attimo ti devo parlare.”
Goten e Trunks andarono un po’ lontano da Rosecheena per
parlare.
“Cosa c’è? Sto facendo una cosa per tuo
padre. Poi se non funziona mi uccide!”disse Goten.
“Lo so. Io devo fare delle formine.”
“Formine?”disse Goten perplesso.
“Si mentre Taanipu fa il disegno. Quando apparirà
in cielo la sorpresa devi dare a lei questo.”disse Trunks
mostrando a Goten una bolla di cristallo con dentro tutta la famiglia
Brief.
“Wow! Quando l’avete fatta?”chiese Goten.
“L’ha fatta Luna. È brava a fare formine
di cartapesta.”rispose Trunks.
“Quella ragazza mi sorprende sempre
più”disse Goten prendendo la bolla e mettendola
nel contenitore.
“Si è sorprendente. Sa fare tutto. Però
ricordati che stai con mia sorella.”disse Trunks.
“Lo so. Cosa credi? Amo con tutto me stesso Bra.”
“Goten andiamo!”gridò Rosecheena
impedendo a Trunks di replicare.
Goten e Rosecheena volarono sui Monti Paoz e si sedettero sul prato.
“Mi sporco tutti i vestiti così”disse
Rosecheena.
“Tra qualche minuto ci sarà il tramonto. Da qui
c’è una vista stupenda.”disse Goten
sorridendo.
“Non ho mai avuto tempo di vederlo.”
“è una cosa unica ed è molto
meraviglioso.”
“Perché non porti la tua ragazza?”
“Bra? Un giorno la porterò.”
“Sarebbe felicissima di venire.”
“Lo so. Ieri ti sei divertita con lei?”
“Si. Vorrei rimanere qui con voi per sempre.”
“E chi dice che non puoi? Taanipu rimarrà e anche
Bardack.”
“Si ma io sarei sola.”
“Non è vero. C’è
Taanipu,Trunks e Vegeta. Poi Bulma io…”
“Guarda c’è il tramonto.”
“Già. Non è fantastico?”
“Si meraviglioso.”disse Rosecheena guardando quello
spettacolo sorridendo.
“è la prima volta che ti vedo
sorridere.”disse Goten.
“Già! È da tanto che non sorrido
così a lungo.”
“Bhè la permanenza sulla terra ti fa
bene.”disse Goten sdraiandosi sul prato.
Ad un certo punto il cielo iniziò ad illuminarsi di fuochi
d’artificio.
“Non pensavo ci fossero i fuochi!”disse Goten.
“Cosa sono quei cosi che volano?”chiese Rosecheena.
“Sono fuochi d’artificio. Vengono usati alle
feste.”
“Sono bellissimi”disse mentre uno di quei fuochi
prendeva la forma di un drago volante.
Rosecheena rimase lì incantata a vedere i fuochi quando un
aereo volò in cielo e formò una stella con dentro
la scritta:
“So che non mi hai cresciuto e ti senti in colpa per avermi
abbandonato. Ma io non ti ho mai odiato per
questo. Mio padre mi ha detto che eri orgogliosa e forte come
me. Sai molti sayan mi dicevano che eri
stata sciocca a ribellarti e io andavo a piangere dicendo che non era
vero. Non voglio privare una nonna ai
suoi nipoti e vorrei riuscire a riallacciare un rapporto con te. Quindi
ti chiedo se vuoi rimanere con noi alla
capsule corporation.
Rosecheena rimase ferma con la bocca spalancata e le lacrime che
scendevano senza fermarsi.
“Non mi dirai che ti è entrato qualcosa
nel’occhio anche stavolta”disse Goten ridendo.
Niente male Vegeta. Secondo me non l’hai scritta tu la
lettera però,bel regalo.
“No stavolta piango di gioia”disse Rosecheena
sorridendo.
“Guarda!”disse Goten vedendo che la scritta stava
sparendo e dei fuochi d’artificio stavano prendendo la
forma di una famiglia.
Piano piano le persone si stavano delineando e apparvero
Vegeta,Bulma,Trunks,Bra e Rosecheena con
occhi e tutto il resto.
“M a come hanno fatto a fare delle forme così
belle!”chiese Rosecheena.
“E io come faccio a saperlo. Devo darti un’ultima
cosa prima di tornare a casa.”disse Goten porgendole la
bolla.
“Se vuoi puoi aggiungerci un’altra
formina”disse Vegeta arrivando in quel momento con la formina
della
madre in mano.
“Tutta opera tua?”chiese Rosecheena incredula.
“E io mi dovrei sporcare le mani? Trunks si è
occupato di fare i fuochi d’artificio della nostra forma
grazie ai
disegni di Taanipu. Bardack mi ha detto che non hai mai visto il
tramonto. Bulma e Bra si sono occupate
della scritta e dell’aereo. Luna di creare formine di
cartapesta e Gohan di fare quella bolla. Goten invece
doveva portarti qui.” Finì di dire Vegeta.
“Bel lavoro. Tu invece che hai fatto?”chiese
Rosecheena.
“Tsk sono il principe dei sayan non mi metto a fare certe
cose.”disse Vegeta girandosi.
“Allora principino mi vorresti dire
dov’è l’apertura per mettere la mia
formina?”chiese
“Di lato. Forza torniamo a casa”disse Vegeta
nascondendo un sorriso.
“Bene. Visto che la sorpresa è finita io esco ciao
ciao!”disse Goten volando via.
“Vegeta. Grazie di tutto”disse Rosecheena.
“Non ti ci abituare. Non sono così sdolcinato
io.”disse Vegeta volando verso casa seguito a ruota da
Rosecheena.
CONTINUA…
CIAO! SECONDO VOI
IN QUESTO CAPITOLO VEGETA è STATO TROPPO OOC?
RINGRAZIAMENTI:
VEGETA4EVER:MANCA
POCO AL COMBATTIMENTO. SPERO TI SIA PIACIUTO IL REGALO DI VEGETA PER LA
MADRE.
ANGELO AZZURRO: EH
Già HAI RAGIONE! VEGETA VOLEVA VERAMENTE RIALLACCIARE I
RAPPORTI E L’HA FATTO CHIEDENDO AIUTO PURE A GOTEN.SPERO TI
SIA PIACIUTO E GRAZIE DEI COMPLIMENTI .
BELLISSIMA90: TU
COME TE L’ASPETTAVI? SAI VORREI SAPERE IL TUO PARERE.
COMUNQUE SPERO TI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO.
A PRESTO!
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Capitolo 22 *** tradimento ***
TRADIMENTO
Da quel giorno passò una settimana e i nostri
eroi avevano continuato ad allenarsi senza sosta.
“Goten Gohan basta allenarvi!” gridò
Chichi ai figli.
“Ma perché mamma?”chiese Goten
fermandosi.
“Goten tu devi studiare ricordati che hai un
esame!”disse Chichi.
“Ehi! Vattene donna noi dobbiamo allenarci e tuo figlio ci
serve!”disse Vegeta.
“Senti un po’ Vegeta! Non voglio che i
miei figli diventino degli ignoranti e quindi Goten viene a casa con me
a studiare!”gridò Chichi.
“Dai Chichina! La terra è in pericolo e quindi
Goten deve aiutarci a difenderla”disse Goku.
“Goku! Da quando ti metti dalla loro parte! Il mio Goten deve
studiare e non deve diventare un uomo tutto muscoli e niente
cervello!”
“Ma quanto grida quella”disse Bardack a Taanipu.
“Non lo so ma è meglio fermarla.”disse
Taanipu avvicinandosi alla nuora.
“Mamma io voglio allenarmi non ho tempo di
studiare.”disse Goten.
“Chichi lascialo in pace poverino.”disse Taanipu.
“Goten tu vieni a casa con me e non ti allenerai
più. Ho chiamato un tutore per aiutarti a preparare
l’esame. Una settimana di allenamento è
più che sufficiente.”
“Un tutore? Ma io non ne ho bisogno. E poi Trunks mi
può aiutare a studiare.”
“No qui ti distrai solamente. Forza ascolta la tua
mammina.”disse Chichi.
“Ma mamma io sono abbastanza grande da cavarmela da solo.
Quindi ho deciso di non fare più
quell’esame e poi non mi serve Trunks mi ha detto che mi
farà lavorare come dipendente alla capsule.”disse
Goten.
“Ma per fare il dipendente….”intervenne
Bulma alla quale venne tappata la bocca da Bra.
“Mamma se glielo dici Chichi continua.”disse Bra
sottovoce.
“Dai Chichi lavorare alla capsule procura molti
soldi.”disse Bulma dopo essere stata lasciata da Bra.
“Uff e va bene. Io vado a casa lo stesso. Tu Gohan? Non avevi
ricerche da fare?”chiese Chichi.
“Me le fa Videl mentre sono qui. Oggi torna a
casa.”rispose Gohan.
“Va bene avete vinto. Goku mi puoi riaccompagnare a
casa?”chiese Chichi.
“Certo Chichina. A dopo ragazzi.”disse Goku
prendendo in braccio la moglie mentre Videl li seguiva.
“Tsk ti fai comandare un po’ troppo da tua
madre”disse Rosecheena.
“Grazie dell’offerta Trunks”
“Prego Goten. Almeno ti sei salvato da tua madre.”
“Tsk quell’oca,era ora che se ne
andasse.”disse Vegeta.
“Bulma ti aiuto io a cucinare se vuoi”disse Luna.
“No tranquilla ce la faccio a cucinare da
sola.”rispose Bulma sorridendo.
“Allora faremo a turni. A cena cucino io.”disse
Taanipu alzandosi.
“Bisogna fare la spesa prima.”disse Bulma.
“Vado io”disse Luna.
“Se vuoi ti accompagno. Non conosci la strada”disse
Goten.
“Ehi! Guarda che divento gelosa”disse Bra.
“Dai! Lo sai che amo solo te. “disse
Goten ridendo.
“Noi usciamo a dopo.”disse Trunks insieme a Pan.
“Dove andate di bello?”chiese Bra.
“Non sono affari tuoi sorellina. Comunque in questa settimana
non siamo stati molto insieme e dobbiamo
rimediare.”rispose Trunks.
“Divertiti Trunks. Ciao nipotina.”disse Goten.
“Ciao!”dissero i due e poi volarono via.
“Che bello nostro figlio fidanzato! Non sei felice
Vegeta?”chiese Bulma.
“Tsk… vado ad allenarmi.”rispose Vegeta
andandosene.
“Sempre il solito. Comunque noi andiamo”disse Goten.
“Tenete la lista. Tornate presto”disse Bulma.
“E non toccare la mia ragazza!”disse
Athos.
“Tranquillo è in mani
sicure”gridò Goten che si era alzato in volo.
“Ma se Bra mi ha detto che una volta eri un don
giovanni!”disse Athos.
“Infatti! Una volta!”disse Goten andandosene
seguito da Luna.
I due comprarono tutto il necessario e poi decisero di farsi una
passeggiata.
“Allora Luna ti piace la Terra?”chiese Goten.
“Si è molto bella anche se non l’ho
visitata tutta.”
“Bhè quando avremo sconfitto tuo padre potrai
girare il mondo con Athos.”disse SORRIDENDO.
“A lui non piace stare qui. Vorrebbe viaggiare per
l’universo.”
“L’universo dev’essere una cosa
magnifica. Purtroppo apparte la piccola gita sul tuo pianeta non ho
visitato altri pianeti.”
“Un giorno lo farai?”
“Non lo so. Forse come regalo di nozze a Bra”
“Di nozze?”
“Si la voglio sposare. Però prima
aspetterò un po’ di tempo.”
“Non aspettare troppo a dirle che la ami o rischierai di
perderla.”
“Hai ragione. Senti porto questo a Bulma e poi ci facciamo un
giretto con Bra e Athos,ti va?”chiese Goten.
“Si, ti aspetto qui.”
Goten tornò alla capsule e invitò Bra e Athos che
vennero subito.
Poi i quattro ragazzi si diressero verso il parco.
“Allora partirete?”chiese Bra.
“Si non ho voglia di rimanere qui. Io voglio
viaggiare.”rispose Athos.
“Anche qui ci sono molte cose da vedere. Perché
prima non fai un viaggio per la terra con Luna?”chiese Goten.
“Potrei anche farlo. Che ne dici?”chiese Athos a
Luna.
“Si va bene. Ho fame andiamo a mangiare da qualche
parte?”chiese Luna.
“D’accordo. Offro io.”disse Bra.
“No! Offro io. Non farei mai pagare una
ragazza.”disse Goten.
“Allora ci porterai in un ristorante poco
costoso.”disse Bra.
“No. In quello vicino al mare.”disse Goten.
“Ma quello costa un sacco! È lussuosissimo e tu
non hai di sicuro tutti sti soldi!”disse Bra sorpresa.
“Si che li ho. Mio fratello mi da una paghetta molto
salata.”
“Non ci credo. Athos dimmi cosa ha pensato.”
“Ha detto che li ha.”rispose Athos .
“Bene allora andiamo”disse Bra volando verso il
ristorante.
“Faresti di tutto per lei. Come cavolo fai coi
soldi?”chiese Athos a Goten.
“Boh! Mi sono cacciato in un bel casino per non fare brutta
figura.”rispose Goten.
“Ti aiuto io. Ho un anello che dovrebbe costare
molto.”disse Athos.
“Ma non è per Luna?”chiese Goten.
“Ti ho difeso per non farti fare una brutta figura e ora te
la faccio fare al ristorante. Tanto quell’anello me lo
riprocuro su un altro pianeta.”
“Grazie sei un amico.”disse Goten.
I quattro ragazzi mangiarono e Goten pagò tutto finendo i
soldi e usando l’anello.
“Te lo devo ricomprare l’anello”disse
Goten ad Athos mentre tornavano a casa.
“Non serve tranquillo.”
I quattro tornarono a casa e videro che tutti erano andati a dormire.
“Fantastico ora dobbiamo stare attenti a non fare casino. Se
Vegeta si sveglia ci strozza.”disse Goten.
“Tranquillo aspettate in soggiorno vi porto qualcosa da
bere.”disse Athos.
“Aspetta vengo anch’io”disse Bra
andandogli dietro.
Dopo qualche minuto Goten e Luna erano andati in cucina a vedere se gli
amici stessero bene visto che non
si erano più fatti vedere.
Quando entrarono però videro una cosa che non avrebbero mai
voluto vedere.
Bra e Athos si stavano baciando.
Luna d’istinto scappò via piangendo.
“No aspetta Luna posso spiegare.”disse Athos
staccandosi da Bra che guardava Goten.
“Ascolta Goten.”
“Lasciami stare! Me ne vado”disse Goten volando via.
CONTINUA…
CIAO! ALLORA
ANCORA DUE CAPITOLI E POI CI SARà IL COMBATTIMENTO.
BELLISSIMA90:ANCORA
GRAZIE PER I COMPLIMENTI SONO CONTENTA CHE CONTINUA A PIACERTI.
VEGETA4EVER:COM’è
ANDATO IL MATRIMONIO? (EHEHEH ND IO) COMUNQUE SPERO TI SIA PIACIUTO IL
CAPITOLO E CHE NON UCCIDERAI BRA.
ANGELO AZZURRO:A
GOTEN NON INTERESSA ROSECHEENA. LUI VOLEVA SOLO METTERLA A SUO AGIO.
STEZIETTA:CIAO!
SCUSAMI IN QUESTI CAPITOLI HO PENSATO A ROSECHEENA E HO LASCIATO IN
DISPARTE I DUE. MA COME VEDI STANNO INSIEME E NON SI SEPARERANNO.
A PRESTO!
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Capitolo 23 *** ALLA RICERCA DI GOTEN ***
ALLA RICERCA DI
GOTEN
Goten volava senza una meta. L’unico pensiero che
aveva nella testa era il bacio tra Bra e Athos.
Aveva volato fino all’alba e poi decise di fermarsi a pensare
e azzerare l’aura per non essere trovato.
Mi fermerò qui. Non avrei mai pensato che Bra mi tradisse.
Io sono cambiato grazie a lei,non sono più un
don giovanni. Non tornerò a casa. Non ce la farei a rivedere
Bra e a non ammazzare Athos.
Povera Luna chissà come si sente. Ora finalmente ho capito
cosa significa per gli altri essere traditi. Trunks
me l’avrà ripetuto mille volte. Meglio allenarsi
senza aumentare l’aura così nessuno mi
troverà. Una
corsetta mi farà bene.
“Povero ragazzo. Tradito da una persona cara.
Ahahah!”una voce familiare interruppe i pensieri di Goten.
“Christal? Che vuoi? Dove sei non ti vedo.”
“Esatto sono io. Ti sto parlando nel pensiero. “
“Cosa vuoi da me adesso? Non è il momento adatto
sono abbastanza nervoso.”
“Ahahah! Lo so. Sto guardando cosa combinate sulla terra da
molto tempo.”
Intanto Luna…
Anche Luna stava volando via ancora in lacrime.
Decise di fermarsi quando vide un’enorme distesa
d’acqua.
“Wow! È più grande del
mare!”disse Luna mentre atterrava.
“Certo è l’oceano.”disse un
signore che passava di lì.
“Grazie.”disse e poi prese una barca e
andò nell’oceano per trovare un po’ di
pace.
Qualche ora più tardi alla capsule si erano tutti svegliati
e riuniti per mangiare.
Sulla tavola c’era di tutto e di più e i sayan
iniziarono a strafogarsi.
Quando finirono, si accorsero della mancanza di Goten e Luna.
“Bulma ma Goten e Luna non sono venuti a
mangiare?”chiese Goku.
“No. Strano Goten è tra i primi ad arrivare. Bra
sai mica qualcosa?”chiese Bulma.
“No. Perché dovrei?”chiese Bra cercando
di nascondere più che poteva l’imbarazzo.
“Ieri sei uscita con lui se non ricordo male.”
“Si poi siamo tornati a casa e siamo andati a
dormire.”rispose Athos.
“Nelle loro camere non ci sono”disse Trunks che era
andato a controllare.
“Saranno andati a farsi un giro.”disse Athos
tranquillamente.
“E tu non sei geloso?”disse Taanipu.
“No perché?”chiese Athos.
“Di solito quando Luna esce tu fai un casino di scenate di
gelosia. Ti chiedi dov’è stata con
chi…Ora non hai
detto nulla.”disse Taanipu.
“Perché dovrei essere geloso di Goten? Lui
è fidanzato.”
“Ma se anche quando andava in missione con Bardack eri
geloso. Rompevi le scatole a me.”
Cavoli se non mi invento qualcosa sono fritto.Io e Bra ci eravamo messi
d’accordo per non dire niente però Taanipu mi sta
fregando.
“Ehi! Ti si è cucita la lingua?”chiese
Bardack.
“Va bene vi raccontiamo tutto. Però promettete che
non vi arrabbiate.”disse Bra
Infatti non si arrabbieranno ci uccideranno e basta. Soprattutto Vegeta.
Pensò Athos.
“Tsk non abbiamo tempo da perdere con le promesse! Dicci
tutto e basta!”disse Vegeta innervosito.
“Ok” così Bra incominciò a
raccontare tutto quello successo la scorsa notte.
Quando finì di parlare però sentì un
forte bruciore alla guancia che la fece cadere a terra e scendere una
lacrima.
“Ahia! Sei matto?”disse Bra che non sapeva chi
l’avesse colpita.
“No so solo che non dovevi farlo.”disse Trunks. Bra
vedendo il fratello davanti a lei si spaventò parecchio
soprattutto vedendo i suoi occhi che non promettevano nulla
di buono.
Non aveva mai visto suo fratello così arrabbiato.
“Trunks! Non pensare a lei. Ora dobbiamo trovare quei due.
Dopo penseremo ad una punizione.”disse Vegeta.
“Ma la loro aura è azzerata”disse Athos.
“Zitto tu! È già tanto se non ti
ammazzo. L’aura di Luna si sente benissimo. Taanipu potresti
andare tu da
lei?”chiese Vegeta.
“Va bene. Vado.”disse Taanipu alzandosi in volo.
“Perfetto. Trunks sai dove può essere
andato?”chiese Vegeta.
“No ma perché ti preoccupi così
tanto?”chiese Trunks.
“Tsk penso che Christal voglia che Goten si unisca a lui. Ora
che è arrabbiato non ragiona più e potrebbe
accettare. È meglio non rischiare di perderlo per una
cavolata.”rispose Vegeta.
“Christal? Ma come farebbe scusa? È ancora in
viaggio”disse Bulma.
“Parlando mentalmente. Con me ci ha provato. Ma ho detto di
no tranquilli.”
“Bravo Vegeta.”disse Bulma dandogli un bacio sulla
guancia e facendolo arrossire.
“Ahahah Vegeta sei tutto rosso!”disse Goku
mettendosi a ridere.
“Tsk Kakarot se continui ti uccido. Ora le persone
particolarmente vicine a Goten andranno a cercarlo nei
posti dove credono ci sia. Quindi Gohan,Kakarot,Trunks,Pan e
Rosecheena. Ho dimenticato qualcuno?”
“Perché pure io?”chiese Rosecheena.
“In questi giorni ti sei attaccata molto a lui. Magari
succede un miracolo e lo trovi tu. Gli altri rimarranno qui ad
allenarsi.”rispose Vegeta.
“Scusa ma più gente lo cerca meglio è
non può andare qualcun altro?”chiese Bulma.
“No. Goten potrebbe tornare e se non trova nessuno qui se ne
va. E poi non possiamo interrompere gli allenamenti per
lui.”rispose Vegeta.
“Allora mio caro andrai anche tu.”rispose Bulma.
“Cosa?! Non ci penso proprio.”rispose Vegeta.
“Si che andrai. Devi ripagare il favore che ti ha fatto
quando hai dovuto fare il regalo a tua madre. Quindi ci
andrai o vuoi rimanere in debito con il figlio di
Goku?”chiese Bulma.
“Tsk va bene ci vado. Ma gli altri si devono
allenare.”
“Certo ci penso io a farli allenare tesoro.”disse
Bulma.
Così Gohan,Goku,Trunks,Pan,Rosecheena e Vegeta partirono
alla ricerca di Goten.
CONTINUA….
CIAO! HO DECISO DI
DIVIDERE IL CAPITOLO perché SE NO DIVENTAVA TROPPO LUNGO.
COSA AVRà DETTO CHRISTAL A GOTEN? E RIUSCIRANNO A TROVARLO?
LO VEDRETE AL PROSSIMO CAPITOLO
RINGRAZIAMENTI:
STEZIETTA:SONO
CONTENTA CHE CONTINUI A PIACERTI LA FIC.SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE
QUESTO CAPITOLO.
ANGELO
AZZURRO:CIAO! DI COLPI DI SCENA CE NE SARANNO ANCHE ALTRI.
BELLISSIMA 90:OK
ANCHE OGGI GOTEN ERA Giù DI MORALE MA AL PROSSIMO CAPITOLO
UNA PERSONA LO AIUTERà.
VEGETA4EVER: SE
VUOI TI DO IL PERMESSO DI UCCIDERE BRA E ATHOS. E ANCHE CRISTALLO
Già CHE CI TIENI.ANCORA UN CAPITOLO E POI VEDRAI IL
COMBATTIMENTO.
A PRESTO!
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Capitolo 24 *** LO SCONTRO SI AVVICINA ***
LO SCONTRO SI AVVICINA
Dall’inizio delle ricerche erano passate molte ore
e di Goten non c’era ancora traccia.
Luna,dopo aver parlato con Taanipu,decide di aiutare gli altri nelle
ricerche.
Ormai si era fatta sera e i nostri eroi avevano deciso di riprendere le
ricerche il giorno dopo.
“Allora ci sono notizie?”chiese Bulma appena
atterrarono.
“Nessuna mamma. Goten ha tenuto l’aura azzerata e
abbiamo guardato d’appertutto.”rispose Trnks.
“è tutta colpa mia. Trunks domani voglio aiutarvi
a cercarlo”disse Bra.
“No hai già fatto…”Le parole
di Trunks vennero interrotte da un aumento improvviso di
un’aura molto
potente.
“Andiamo a controllare”disse Vegeta volando verso
l’aura.
“Aspetta Vegeta.”disse Goku.
“Vado solo io. Non mi sembra di sentire
pericoli.”disse Vegeta.
“Aspetta papà vengo
anch’io”disse Trunks seguendo il padre.
I due volarono fino a che non videro del fumo provenire dalla
città.
Quando si avvicinarono videro che la città era stata ridotta
a un cumulo di macerie.
“Chi può essere stato?”chiese Trunks
vedendo la città ormai deserta.
Non c’era anima viva,gli unici rumori che si sentivano erano
il rumore del vento e i passi di Vegeta e Trunks.
Quando arrivarono al centro della città,videro seduto Goten
che dava le spalle ai due.
“Goten! Finalmente ti abbiamo trovato!”disse Trunks
contento.
“Bravi era ora. Anche se forse è troppo
tardi.”disse Goten alzandosi ma tenendo sempre le spalle ai
due.
“Come troppo tardi?”chiese Trunks perplesso dal
comportamento dell’amico.
“Goten sei stato tu a distruggere la
città?”chiese Vegeta.
“Ma che dici papà? Come può aver
distrutto lui la città? Non lo farebbe mai.”disse
Trunks.
“Già Vegeta il vecchio Goten non lo farebbe
mai”disse Goten.
“Come vecchio? Sei strano Goten.”disse Trunks. Non
ci capiva più niente.
“Strano? No,sono solo diverso dal solito. Non sono
più il bambino ingenuo,simpatico che si fa fregare da tutti.
“disse Goten girandosi.
Trunks e Vegeta rimasero sorpresi nel vedere un Goten completamente
diverso da come lo conoscevano.
I suoi occhi erano spenti e cerchiati. Il sorriso ingenuo e amichevole
era stato sostituito da uno malvagio e
per niente amichevole. In più sulla fronte era apparsa un
tatuaggio nero a forma di S.
“Tu non sei Goten.”disse Trunks dopo qualche minuto
di silenzio.
“ahahhaaaaaaahahahah! Trunks non riconosci più i
tuoi amici? Ci conosciamo dall’infanzia. Sono sempre io
solo leggermente cambiato.”rispose Goten ridendo.
“Leggermente? Smettila di scherzare amico. Dai torniamo a
casa.”
“Sei duro a capire. Vediamo se ora capisci
meglio!”disse Goten lanciando un’onda verso un
palazzo
disintegrandolo.
“Non mi dirai che ti sei unito a Christal?!
Perché?”chiese Trunks.
“Mi sono stancato di rimanere nell’ombra di mio
padre e mio fratello. Non sono mai stato calcolato. Per voi
sono sempre il bambino ingenuo e sorridente che non soffre mai.
“
“Cosa dici? Io non ti ho mai visto così.
Non puoi unirti a Christal solo per quello successo con Bra.”
“Se mi conosci sai quanto sono cambiato per lei. Comunque non
è solo per questo. Ora sono molto più forte di
prima. Guarda e stupisciti!”disse Goten.
Ad un tratto la sua aura iniziò ad aumentare
vertiginosamente,intorno a Goten si formò un’aura
d’orata e i suoi capelli erano diventati biondi.
I capelli iniziarono a crescere all’indietro e delle scariche
di energia elettrica circondarono Goten.
Si era trasformato in un super sayan di terzo livello.
“Presto con l’aiuto di Christal
raggiungerò il quarto livello e poi ti batterò.
Sarò io a combattere contro di te quando i sayan
arriveranno,quindi vedi di allenarti non voglio che tu mi deluda.
Addio!”disse Goten.
Ad un certo punto dall’alto apparve un raggio verde che fece
volare via Goten.
“No aspetta Goten! Non andartene!”gridò
Trunks in lacrime.
“Tsk alla fine siamo arrivati troppo tardi.”disse
Vegeta mentre Goten scompariva tra le nuvole.
“Non ci credo. Non può essersene andato
Accidenti!”gridò Trunks tirando un pugno contro il
terreno e
formando delle crepe.
“Purtroppo se n’è andato devi fartene
una ragione. Non puoi rimanere qui a piangerti addosso. Se vuoi
riportare indietro il tuo amico devi allenarti e sconfiggere Christal.
Goten in parte era controllato. Forse
quel mostro gli ha tirato fuori la parte malvagia.”
“Papà,voglio allenarmi ancora più
seriamente di come ho fatto fin’ora.”disse Trunks
alzandosi da terra.
“Andiamo a dare la brutta notizia agli altri. Poi penseremo
ad allenarti come si deve.”disse Vegeta alzandosi in volo.
“Va bene papà.”disse Trunks e poi
seguì il padre verso casa.
Quando arrivarono,tutti quanti chiesero cosa fosse successo.
Trunks che non aveva voglia di parlarne se ne andò in camera
lasciando a Vegeta il compito di spiegare.
“Come mai ha reagito così?”chiese Pan.
“Goten è stato controllato da Christal. Ora
è un nostro avversario.”
“Coooooosa!?!”dissero in coro tutti.
“Forse la sua parte malvagia è uscita
fuori.”
“Già papà sa fare queste cose.
Però la persona dev’essere
debilitata.”disse Luna.
“Goten lo era. Era arrabbiato e non riusciva più a
controllarsi. Mi sa che raggiungerà presto il quarto livello.
Dobbiamo allenarci molto più seriamente.”disse
Vegeta.
“Certo Vegeta. Ora basta distrarci. Ognuno si
allenerà per conto proprio.”disse Goku.
“Bene. Io mi allenerò coi due Trunks nella GR. Voi
fate quello che volete.”disse Vegeta.
“Noi tre preferiamo allenarci da soli.”disse
Bardack riferendosi a Taanipu e Rosecheena.
“Perfetto. Gohan andiamo ad allenarci da qualche altra
parte.”disse Goku.
“Certo. Pan tu cosa fai?”chiese Gohan.
“Rimango qui. Preferisco stare vicina a Trunks
adesso.”rispose Pan.
“Va bene.”rispose Gohan.
“Io vado ad allenarmi nello spazio è
più comodo.”disse Athos.
“Meglio così non mi viene voglia di ammazzarti
ogni volta che ti vedo.”disse Trunks che era appena uscito da
casa.
“Mica è colpa mia adesso.”rispose Athos.
“Si è colpa tua e di mia sorella se vuoi saperlo.
Perché non te la vai a baciare un altro po’? Non
potevi unirti
tu a loro? Sarebbe stato molto meglio eliminarti.”disse
Trunks.
“Trunks calmati. Non ha senso arrabbiarsi così
tanto. Adesso l’importante è allenarsi e trovare
un modo per
salvare Goten.”disse Taanipu.
“So che ho sbagliato Trunks e cercherò di
rimediare.”disse Athos volando via.
“Io vado ad allenarmi un po’ al
polo.”disse Luna.
“Fa freddo lì.”disse Bulma.
“Si ma così mi rinforzo di più e poi
sono abituata al freddo.”disse Luna volando via.
Anche gli altri se ne andarono e rimasero solo i Brief.
“Domani inizieremo gli allenamenti. Prima di tutto aiuteremo
Trunks a raggiungere il terzo livello e poi a
superarlo. Non mi piace che qualcuno ci superi.”disse Vegeta
andando a dormire.
Gli allenamenti da quel giorno non vennero più bloccati e i
nostri eroi migliorarono.
Arrivò in fretta il giorno dell’arrivo di Christal
e tutti partirono verso il luogo in cui sarebbero arrivati.
Amico mio. Ti libererò dal controllo di quel mostro
è una promessa.
Pensava Trunks mentre si dirigeva nel luogo dell’incontro.
CONTINUA…
CIAO! FINALMENTE
STA PER INCOMINCIARE LO SCONTRO!
RINGRAZIAMENTI:
BELLISSIMA90:MI
DISPIACE MA GOTEN SI è UNITO VERAMENTE. SPERO TI SIA
PIACIUTO ANCHE QUESTO CAPITOLO
VEGETA4EVER:TI DO
IL PERMESSO DI UCCIDERE CHI VUOI(TRANNE GOHAN E GOTEN)bene il prossimo
capitolo CI SARà LO SCONTRO.
ANGELO
AZZURRO:GRAZIE MILLE PER I COMPLIMENTI. Già GOTEN
è DIVENTATO CATTIVO E CHISSà PER QUANTO TEMPO.
STEZIETTA:GRAZIE
DELLA RECE. SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO CAPITOLO
A PRESTO
|
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Capitolo 25 *** goten vs trunks ***
GOTEN VS TRUNKS
Tutti i nostri eroi arrivarono nel luogo
dell’atterraggio di Christal. Infatti proprio lui aveva
mandato le
coordinate ai nostri amici.
Il luogo era deserto c’erano solo alcune rocce e qualche
aquila che volava solitaria nel cielo.
“Eh Vegeta vedo che ti sei rimesso la tua tuta
blu”disse Goku vedendo Vegeta vestito con una tuta
blu.
“Tsk vedo che anche tu ti sei rimesso la tuta
arancione.”disse guardando Goku.
“Eh già. Vi siete allenati molto
vedo.”disse Goku.
“Certo Goku. Siamo migliorati molto sai”disse
Trunks che si era messo la tuta verde che indossava ai tempi
di Majin bu.
“Ciao Goku. Sono molto felice di darvi una
mano”disse mirai Trunks. Lui indossava una maglietta nera e
dei jeans.
“Papà tra quanto si comincia?”disse
Gohan jr. Non vedeva l’ora di mettersi all’opera.
“Il messaggio di Christal diceva alle tre del pomeriggio.
Dovrebbe arrivare tra 5 minuti”disse Athos.
“Allora sei venuto. Come va con Bra?”chiese Trunks
guardandolo male.
“Ancora quella storia? Bra non te l’ha detto che si
è voluta prendere un po’ di tempo per
pensarci?”
“Non poteva farlo prima? Così a Goten non
succedeva niente”
“Su su calmati Trunks. Oggi troveremo il modo di far tornare
mio fratello quello di prima”disse Gohan.
“Tsk lo spero.”
“Pan non è venuta?”chiese
Gohan a Trunks
“L’ho costretta a stare a casa. È meglio
che non si cacci nei guai”
“Eilà. Ragazzi!”disse una voce
proveniente da un elicottero che stava atterrando.
“Bulma?”disse Vegeta.
“Finalmente vi ho trovati.”disse Bulma scendendo
dall’elicottero seguita a ruota da Videl,Bra,Saphira Chichi e
Pan.
“Ti avevo detto di stare a casa! Sei incinta l’hai
dimenticato?!”disse mirai Trunks a sua moglie.
“Ma io volevo vedere com’era fatto il nuovo
nemico.”disse Saphira.
“Tranquilli ce ne staremo in disparte. E poi
c’è Pan che ci difende”disse Bulma.
“Tsk queste donne sono proprio
cocciute.”disse Vegeta.
“Mi metto anch’io con loro. Almeno hanno
più difesa.”disse Luna andando verso il gruppo di
ragazze.
“Arrivano”disse Vegeta.
Infatti subito apparve nel cielo un’enorme navicella nera che
atterrò vicino ai ragazzi.
Goten quanto ho aspettato questo momento.
Pensava Trunks mentre la navicella scendeva.
Dalla navicella uscirono un sacco di sayan che si misero dietro a
Christal.
A fianco a Christal c’erano re Vegeta e Goten.
“Bene vedo che siete venuti.”disse Christal
sorridendo.
“Tsk pensavi che fossimo dei codardi? Oggi tu
morirai”disse Vegeta.
“Hai un bel senso dell’umorismo Vegeta. Prima di
iniziare lo scontro tra i sayan e voi,Goten e tuo figlio
combatteranno. Voglio proprio vedere chi la
spunterà.”disse Christal.
“Trunks spero che hai seguito il mio consiglio.
Perché oggi voglio divertirmi.”disse Goten
avanzando.
“Oh se è per questo ti divertirai un mondo. Ma
sarò io a vincere.”disse Trunks mettendosi davanti
all’amico.
Goten e Trunks si trasformarono subito nel super sayan di terzo livello.
“Non avevi detto che avresti raggiunto il
quarto?”chiese Trunks.
“L’ho raggiunto. Ma se mi trasformassi non ci
sarebbe il divertimento.”rispose Goten ridendo.
“Iniziate!”gridò Christal.
Subito i due volarono in cielo e iniziarono a fare degli scontri aerei
velocissimi.
Ad un certo punto Goten colpì Trunks allo stomaco e cadde
rovinosamente a terra.
Poi Trunks si rialzò e prese Goten per la testa sbattendolo
a terra e subito dopo lo lanciò contro una roccia.
Goten si liberò dalle rocce che gli erano cadute addosso e
si lanciò contro Trunks.
Nello stesso istante Trunks si lanciò e i due pugni si
scontrarono formando molte crepe nel terreno.
Poi i due si allontanarono e rimasero fermi ad aspettare la mossa
dell’avversario.
Dopo qualche secondo Trunks lanciò un calcio a Goten che
però lo schivò con facilità e
colpì Trunks con un
pugno in faccia.
Trunks venne lanciato contro le rocce però si
rialzò subito e attaccò Goten con un cannone
distruttore.
Goten rispose con un’onda energetica.
Le due onde si scontrarono e fecero tremare il terreno. In seguito
esplosero formando un’ enorme nube di
fumo.
Quando la nube si dissolse i due stavano combattendo in aria.
L’incontro andava avanti tra sparizioni e colpi
energetici.
I due erano in perfetta parità.
Poi scesero a terra e si fermarono un attimo.
“Mi sto divertendo molto. Bravo mi hai
soddisfatto.”disse Goten sorridendo.
“Te l’avevo detto.”disse Trunks
asciugandosi un rivolo di sangue che gli usciva dalla bocca.
“Uuurca! Quei due sono dei fenomeni! Hai visto Vegeta sono in
perfetta parità.”disse Goku.
“Tsk Trunks sta usando troppa energia. Dop sarà
stanco e non riuscirà a combattere come si
deve.”disse Vegeta.
“Basta!”gridò Bra che si mise tra Trunks
e Goten.
“Che fai Bra levati.”disse Trunks ma la sorella non
lo stava neanche ascoltando e gli dava le spalle.
“Goten ti prego torna come prima. Tu non sei
così.”disse Bra.
“Tsk tornare quella schiappa di un tempo? Non ci penso
proprio.”disse Goten.
“Non eri una schiappa. Per me sei la persona
più speciale che esista. Lo so ho sbagliato. Ero confusa
Goten.
Ma ora ho capito che amo solo te. Con Athos è stato un
errore e me ne sono accorta troppo tardi.”
“Vattene se non vuoi morire. Questa scena poteva far felice
il vecchio Goten ma non me.”disse alzando la
mano e preparando un’onda.
“Se vuoi rimanere così allora colpiscimi. Io non
mi posso difendere.”disse Bra.
“Aspetta Goten. Prima di eliminarla devo farle vedere una
cosa.”disse Christal tirando fuori un cristallo.
“Ma quello è il cristallo
dell’immortalità! Ma com’è
possibile l’avevamo distrutto.”disse Luna.
“Quella era solo una copia. Vedi sapevo che stavate cercando
di distruggerla così ho fatto lo scambio. Tua
madre non se n’è nemmeno accorta”
“Oh no così diventerà
immortale.”disse Trunks tornando normale.
“Goten vieni qui.”disse Christal.
Goten si avvicinò a Christal che poi disse:
“Tieni e azionalo su di me.”e lo diede a Goten.
“Nooo! Fermo!”disse Goku andando verso il figlio
però fu prontamente fermato da Vegeta.
“Aspetta.”disse Vegeta.
“Grazie Christal. Non pensavo lo dessi proprio a
me.”disse Goten distruggendo il cristallo.
“C- cosa? Perché l’hai
fatto?”disse Christal incredulo.
“Credevi veramente che mi facessi controllare così
facilmente da te? Ho fatto solo finta. “disse Goten.
Poi all’improvviso gli occhi cerchiati e la corona sulla
fronte sparirono.
“E non mi hai detto nulla?”disse Trunks.
“Come? Vegeta non ti ha detto niente? Pensavo fosse tutta una
recita la tua. In effetti stavi combattendo troppo sul
serio.”disse Goten.
“Come papà lo sapeva?”disse Bra.
“Tsk sono stato io a ideare il piano. Una testa vuota come
Goten non poteva pensare che il cristallo fosse
stato sostituito.”rispose Vegeta.
“E non ci hai detto nulla?”chiese Goku.
“Così la recita sarebbe stata più
difficile. Almeno vi siete allenati più duramente. Vedete
qualche giorno
prima ho parlato con Goten e gli ho detto che se Christal lo avesse
chiamato di unirsi a lui. Non avevo in
mente quando e come ma sapevo che l’avrebbe fatto. Poi Goten
quel giorno mi ha chiamato e ha detto che
aveva fatto evacuare una città e avrebbe aumentato
l’aura per farsi trovare da me e Trunks.”
“Eh già. Ho distrutto la città senza
uccidere gli abitanti e riguardo al super sayan di terzo livello
c’ero già arrivato da solo.”rispose
Goten grattandosi la testa.
CONTINUA…
CIAO! FINALMENTE
è INIZIATO LO SCONTRO CONTENTI?
LILLA4EVE:CIAO! NON
IMPORTA TRANQUILLA. SONO CONTENTA CHE CONTINUI A PIACERTI
VEGETA4EVER: MI
DISPIACE MA BRA NON è MORTA. SONO SICURA CHE IN QUEL PEZZO
LO SPERAVI-COMUNQUE CI SENTIAMO A PRESTO
ANGELO AZZURRO:EHEH
GOTEN è RINSAVITO SUBITO VISTO? COMUNQUE BRA SI ERA QUASI
INNAMORATA DI ATHOS MA POI HA CAPITO CHE AMA SOLO GOTEN.
STEZIETTA: DAI GOTEN
è TORNATO SUBITO NORMALE VISTO? SPERO TI SIA PIACIUTO IL
CAPITOLO.
BELLISSIMA90:GRAZIE
DI AVERE MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI.
SUPER VEGETINA:CIAO
VOLEVO RINGRAZIARTI PER L’IMMAGINE CHE MI HAI MANDATO.
|
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Capitolo 26 *** LA LEGGENDA DIVENTA REALTà ***
LA
LEGGENDA DIVENTA REALTà
“Maledetti ve la farò
pagare!”gridò Christal.
“Cosa c’è Christal non ti piace venire
fregato? Mi dispiace ma non puoi fare sempre quello che vuoi. E ora ti
sconfiggerò”disse Vegeta trasformandosi in super
sayan di secondo livello.
“Ahahah tu sconfiggermi? Tsk vedo che hai molta voglia di
scherzare sayan.”disse Christal ridendo.
“Tsk fatevi da parte voi. Ci penso io a sconfiggere
Christal.”disse Vegeta.
“Vuoi combattere da solo Vegeta?”chiese Goku.
“Esatto e non interferite.”rispose mettendosi in
posizione.
“Bene principino preparati. Ma prima devo fare una
cosa”disse Christal scomparendo sotto gli occhi
sorpresi dei presenti.
“Dannazione dove diavolo è
finito?”chiese Vegeta girandosi da una parte
all’altra.
“Vegeta non dovresti lasciare sole le persone a cui
tieni.”disse Christal spuntando dietro a Rosecheena e
lanciandole una sfera.
La sfera era troppo veloce e Rosecheena non fece in tempo a spostarsi.
Ci fu un enorme esplosione e tutti
pensarono che per Rosecheena fosse finita.
“Accidenti siamo stati troppo lenti!”disse Goten
arrabbiandosi.
Te la farò
pagare cara Christal fosse l’ultima cosa che faccio.
Pensava Vegeta mentre il fumo si diradava.
Quando però il fumo si diradò si vide Rosecheena
intatta che piangeva su un corpo a terra.
“Ma quella è…”disse Goten
“Taanipu!”gridò Bardack e
andò verso la moglie.
“Perché hai parato il colpo?”chiese
Rosecheena.
“Vedi tu sei la mia migliore amica e non volevo perderti.
Grazie di essermi sempre stata vicina. Perdonami
non volevo lasciarti qui da sola. Ma Bardack ti starà
vicino.”disse Taanipu piano.
“No! Non mi lasciare.”disse Rosecheena.
“Volevo tanto stare un po’ coi miei nipoti. Addio
Rosecheena”disse Taanipu per poi chiudere gli occhi per
sempre.
“No! “disse Rosecheena. Le lacrime scendevano sul
corpo ormai gelido di Taanipu.
“Rosecheena,vedrai la riporteremo in vita con le
sfere.”disse Goten avvicinandosi e mettendole una mano sulla
spalla.
“Goten,il colpo era indirizzato a me. Perché si
è messa in mezzo? Sarei dovuta morire io e non
lei.”
“Quando una persona vuole bene ad un’altra fa di
tutto per salvarla anche sacrificarsi per lei.”rispose
Goten.
“Ahah da quando una sayan prova sentimenti? Pensavo che
avevate il cuore di pietra. È meglio che questo
reietto sia morto. Era solo una sentimentale buona a
nulla”disse Christal..
“Taanipu non era un reietto. Era una persona fantastica. Il
reietto sarai tu. Te la farò pagare. Nessuno
prende in giro i miei amici.”disse Trunks trasformandosi nel
super sayan di terzo livello.
“I sayan sono dei guerrieri senza sentimenti. Quelli che ne
hanno sono solo la vergogna della propria razza.
Rosecheena pure tu,da quando i sayan piangono? Questo posto vi ha
proprio rammollito.”disse Christal
ridendo.
“Qui le cose sono cambiate. I sayan sono guerrieri col cuore
puro e dei sentimenti. Questo ci rende più
forti.”disse Goten.
“Tsk come volete. Vorrà dire che vi
farò vedere cos’è la vera
forza!”disse Christal.
“Fermi! Sono io che devo battermi con lui”disse
Vegeta.
“Ma perché vuoi fare tutto da solo
papà?”chiese Trunks.
“Io sono il Principe dei Sayan e la leggenda dice che solo
lui batterà Christal. Quindi sarò io a
sconfiggerlo.”rispose Vegeta.
“E tu dai retta a una stupida leggenda? Ragiona Vegeta. La
leggenda dice che due persone vicine a te
moriranno. Ma non mi sembra che Taanipu ti stia molto a
cuore.” Rispose Christal.
“Tsk le leggende possono anche sbagliarsi.” Disse
Vegeta mettendosi in posizione.
“Infatti sarò io a vincere”rispose
Christal sparendo di nuovo.
“Sai solamente sparire?”chiese Vegeta.
“Attento alle spalle
papà!”gridò Trunks.
Infatti Christal era apparso dietro a Vegeta e lo colpì con
un pugno alla schiena.
“Siamo un po’ lenti vero Vegeta?”chiese
Christal.
“Tsk mi hai solo colto di sorpresa. Non capiterà
più.”rispose Vegeta rialzandosi.
In seguito Vegeta cercò di tirare un pugno a Christal che
però lo scansò con facilità.
Poi Christal prese Vegeta per i vestiti e lo lanciò contro
una roccia.
“Sai fare solo questo Vegeta? Mi deludi.”disse
Christal ridendo.
“Maledetto. Ora ti faccio vedere io.”disse Trunks
andando contro Christal.
Trunks cercò di colpirlo con una raffica di pugni che
però Christal schivò facilmente.
“Tale padre ,tale figlio. Cos’avete? Siete scarsi
uguali”disse Christal tirando un pugno nello stomaco di
Trunks e scaraventandolo a terra.
“Mi sto annoiando con voi due. È ora di
finirla.”disse Christal lanciando una spada contro Trunks che
si stava rialzando.
La spada mirava dritto al cuore.
“Trunks! Spostati da
lì!”gridò Goten.
Accidenti ho consumato
tutte le mie energie con Goten. Non riesco a muovermi. È
finita. Addio.
Pensò Trunks chiudendo gli occhi e preparandosi alla fine.
Subito un grido si levò alto nel cielo e Trunks si accorse
di non essere stato colpito da nulla.
Sentì solo qualcosa di caldo che gli arrivava in faccia e
un’aura che se ne stava andando.
Non ci credo. Non
può essere vero. Devo almeno avere il coraggio di aprire gli
occhi e vedere se è successo
veramente. Non
è un sogno purtroppo.
Pensava Trunks mentre apriva gli occhi.
Quello che vide fu la schiena piena di sangue di suo padre trafitta
dalla spada.
“Tsk te l’avevo detto di non sprecare
energie.”disse Vegeta prima di cadere a terra.
“Papà! Non morire.”disse Trunks cercando
di trattenere le lacrime.
“Tsk ti ho detto che non devi piangere. I sayan non
piangono.”disse Vegeta per poi sputare sangue.
“Non parlare papà. Vedrai ce la
farai.”disse Trunks prendendo la testa del padre tra le mani
e cercando di
convincere più se stesso che il padre.
“Non dire stupidaggini. Cerca di eliminare quel mostro hai
capito? Prima di morire vorrei dirti un’ultima
cosa.” disse Vegeta che poi venne interrotto da
un’altra voglia di vomitare sangue.
“Cosa mi vuoi dire papà?”
“Sono fiero di te. E perdonami se non ti ho mai mostrato
dell’affetto.”disse Vegeta per poi chiudere gli
occhi.
Anche l’aura di Vegeta se n’era andata sotto gli
occhi di tutti.
Era piombato il silenzio. Solo i pianti di Bra e Bulma rompevano quel
silenzio.
“Che peccato. Lui doveva essere
l’ultimo.”disse Christal.
Papà. Lo sconfiggerò per te vedrai.
Perché tu sei importante per me. Taanipu
vendicherò anche te.
È soprattutto grazie a te che ci hai avvisato dei pericoli
che siamo arrivati a questo punto.
Christal preparati!
“Maledetto! Tu sarai il prossimo. Non dovevi uccidere Taanipu
e mio padre!”
Gridò Trunks.
“Che paura”
“Ora ti farò tremare dalla
paura”disse Trunks.
All’improvviso la sua aura iniziò ad aumentare
smisuratamente e intorno a lui si formò un’aura
rossa.
I capelli di Trunks divennero neri e andavano in parti diverse(tipo
Trunks super sayan appena uscito dalla macchina del tempo.nd io)
I suoi occhi erano diventati di ghiaccio e sulle braccia si formarono
peli rossi. Poi la coda divenne rossa.
Era diventato un super sayan di quarto livello.
CONTINUA…
CIAO!GRAZIE A
VIVVINA E THEMINA CHE HANNO MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI
ANGELO AZZURRO:SI
PURTROPPO CI STIAMO AVVICINANDO ALLA FINE. Già GOTEN NON
è COSì
INTELLIGENTE DA
FARE UN PIANO DEL GENERE .
VEGETA4EVER:AHAHAH
NON MI UCCIDERE MA VEGETA è MORTO. (MA LO SAPEVO
Già ND TU) (ERA PER ESSERE SICURIND IO) COMUNQUE SPERO TI
SIA PIACIUTO A DOPO.
LILLA4EVE:GRAZIE
SONO CONTENTA CHE CONTINUO A INCURIOSIRTI.
BELLISSIMA90:Già
GOTEN è TROPPO BUONO PER DIVENTARE CATTIVO.
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Capitolo 27 *** fine della battaglia. ***
FINE DELLA BATTAGLIA
“Ohhhhhhhh ti sei trasformato. Bene la situazione
diventa interessante.”disse Christal.
“Tsk preparati a morire.”disse Trunks mettendosi in
posizione.
“Che paura. Preparati,ti farò incontrare molto
presto tuo padre.”disse Christal preparandosi
all’attacco.
“Questo lo dici tu.”disse Trunks che
partì all’attacco.
I due si scontrarono e crearono un tremendo boato poi iniziarono a
sparire e comparire combattendo in
aria.
Dopo qualche minuto Christal venne scaraventato a terra con un calcio
di Trunks.
“Non avevi detto che mi avresti battuto
subito?”chiese Trunks scendendo a terra.
“Zitto moccioso. Io non mi faccio sconfiggere da
nessuno!”gridò Christal rialzandosi e cercando di
colpire
Trunks.
Tutti i colpi venivano parati facilmente da Trunks che poi
tirò un pugno nello stomaco a Christal e lo fece
piegare.
“Ti piace strisciare a terra?”chiese Trunks ridendo.
Christal si rialzò e tentò di nuovo di colpire
Trunks.
Trunks schivò con facilità i colpi e poi
lanciò un calcio contro Christal che venne parato da un
altro calcio.
I due poi si presero per le mani e iniziarono a stringere,nel frattempo
si tiravano calci.
Poi Christal tirò una testata a Trunks che finì
contro una montagna.
Trunks uscì dalla montagna e si buttò contro
Christal.
Iniziarono di nuovo una serie di combattimenti aerei.
Erano così veloci che difficilmente si potevano vedere;si
sentivano solo i boati dei colpi.
Dopo un po’ Christal colpì dietro le spalle Trunks
che cadde a terra e poi gli lanciò un’onda
distruttiva.
“Nessuno può battermi!Ti avevo avvertito”
Trunks si rialzò in tempo per controbattere col cannone
distruttore che colpì l’onda esplodendo.
Si formò una grossa nube e quando svanì Christal
non si vedeva più.
“Dov’è andato?”chiese Goten
preoccupato.
“Sei finito Trunks!”disse Christal riapparendo alle
sue spalle e cercando di colpirlo con la spada di cristallo.
Trunks tirò fuori la sua spada e spezzò quella di
Christal poi lo tagliò a pezzettini e lo
polverizzò.
“Evvai bravissimo Trunks!”gridò Pan
andando verso il ragazzo.
“Mancano solo quei sayan.”disse Trunks indicando
l’esercito pronto ad attaccare.
“Non ti preoccupare ci pensiamo noi.”disse Goten
avvicinandosi all’amico.
“Grazie Goten…”disse Trunks per poi
svenire e buttarsi tra le braccia di Pan.
“Trunks!”disse Pan.
“Tranquilla è solo stanco.”disse Gohan .
“Ora eliminiamo quei sayan”disse Goten
trasformandosi in super sayan di terzo livello.
“Non ce la farete. Io sono il re dei sayan e ve lo
impedirò.”disse re Vegeta mettendosi davanti al
gruppo.
“Bene preparati perché ti
batterò”disse Goten.
“Fermati! Voglio combattere io contro mio marito se
permetti.”disse Rosecheena mettendo un braccio davanti a
Goten.
“Sicura? Sei ancora sconvolta.”disse Goten.
“Sicurissima. L’hai dimenticato? Io sono la regina
dei sayan e non mi faccio mettere KO dalla morte di
un’amica.”
“Uff ma voi dite sempre le solite cose?
D’accordo,cerca di non farti male.”disse Goten.
“Tsk. Tu pensa agli altri sayan.”
“Tsk non avrei mai pensato che mi tradissi.”disse
re Vegeta.
“Nella vita può accadere che succedano cose che
non ti aspetti. Sei sempre stato un codardo,prima con Freezer e adesso
con Christal. Ti sei sempre voluto mettere dalla parte di quelli
più forti. Preparati perché sarò io a
batterti.”disse Rosecheena.
“Non crederai mica di poterlo fare.”disse il re
preparandosi allo scontro.
“Urca ora tocca a noi finalmente.”disse Goku.
“Kakarot,voglio combattere contro di te.”disse
Broly.
“Ma non eri dalla nostra?”chiese Goku.
“Ho fatto finta. Volevo arrivare a battermi con te
oggi.”spiegò Broly.
“Perfetto allora preparati.”disse Goku mettendosi
in posizione.
“Wow anche papà ha trovato il suo
avversario.”disse Gohan al fratello.
“Si pure Junior. Guarda sta combattendo contro
Radish.”disse Goten.
“Perfetto. Su Goten andiamo ad eliminare qualche
sayan.”
“Certo!”disse Goten andando verso il luogo dello
scontro col fratello.
Anche Pan era entrata nella mischia e eliminava qualche sayan.
Luna e Athos invece stavano pensando a mandare dei satelliti che
potessero distruggere il pianeta dei sayan.
“Che confusione tremenda.”disse Chichi.
“Chissà dov’è finita
Bra.”disse Bulma preoccupata per la figlia.
“Sarà lì in mezzo a scappare. Con
quella confusione è difficile uscire.”disse
Saphira.
Infatti Bra continuava a correre scappando dagli attacchi energetici .
Accidenti perché sono venuta.
Pensava mentre continuava a correre poi però
inciampò e cadde a terra.
“Tutto bene Bra?”chiese Goten aiutandola ad alzarsi.
“Si grazie Goten.”
“Vieni ti porto da tua madre.”disse Goten volando
verso Bulma e le altre.
“Goten,scusami. Ti amo ancora,è stato un errore
quello con Athos.”disse Bra.
“Anch’io ti amo Bra. Per te farei di
tutto.”
“Non volevo farti soffrire e nemmeno far soffrire Luna. Con
lei ero riuscita a chiarirmi ma con te no.”
“Ora l’hai fatto,no?”
“Fermo Goten. Guarda Rosecheena sta perdendo.”disse
Bra vedendo la regina a terra che stava per ricevere il colpo di grazia.
“Bra rimani qui. Io vado a salvare tua nonna.”disse
Goten volando verso Rosecheena.
“Addio,Rosecheena.”disse re Vegeta che si
apprestava a finire la moglie quando arrivò Goten che con un
calcio lo mandò lontano.
“Tutto bene Rosecheena?”chiese Goten.
“Si. Ma tu mi devi sempre aiutare?”chiese
Rosecheena.
“Bel modo di ringraziare. Comunque ti serve aiuto?”
“No. Puoi andare ce la faccio da sola.”disse
Rosecheena rialzandosi e facendo qualche passo in avanti.
“Guarda! Tutti i sayan sono stati battuti. Anche Broly,dai ti
aiuto.”
“Gotenhai fatto già troppo per me,grazie. Ora me
la cavo benissimo da sola.”
“Sei testarda però.”disse Goten mettendo
le braccia dietro la schiena.
“Tsk. “disse Rosecheena per poi andare verso il re.
Però venne bloccata alla vista di Bardack e il re che
stavano combattendo.
“Dannazione Bardack mi ha rubato il posto.”disse
Rosecheena.
“Lo sai che quei due sono da sempre rivali.
Comunque abbiamo distrutto il pianeta. Di sayan cattivi è
rimasto solo il re.”disse Luna.
“Perfetto. Bravi ma ci avete messo troppo tempo.”
“Ahah tale madre tale figlio.”disse Goten ridendo.
“Tsk,infatti tu a volte ti comporti come Bardack e altre
volte come tuo padre”
“Davvero? Forte.”
“Guardate Bardack ha sconfitto Vegeta”disse Gohan
vedendo che Bardack aveva polverizzato il re.
“Urca bravissimo”disse Goku.
“Kakarot smettila di dire urca mi irrita. Tu Bardack come mai
mi hai sostituito?”chiese Rosecheena.
“Scusi ma volevo combattere con lui un’ultima
volta.”rispose Bardack.
“Tanto senza il re io non sono più la regina. Il
posto ora dovrebbe essere di Trunks.”
“Quindi se il re muore,anche se la regina è viva
il regno passa all’erede.”disse Goten.
“Si oppure al nipote se non ci sono
eredi.”spiegò Bardack.
“Allora il re è Vegeta. Presto tornerà
in vita.”disse Goten.
“Già per fortuna non ho distrutto la navicella
così potrete andare su Neo Namecc.”disse Bulma.
“Perfetto e visto che le sfere esaudiscono tre desideri
possiamo chiedere al drago se può dirci
dov’è la sorella di Athos.”disse Goten.
“Davvero? Grazie Goten.”
“Dai non vedo l’ora di partire. Così
anche Taanipu tornerà in vita.”
“Bene ditemi in quanti vogliono andare.”disse Bulma.
Athos,Luna,Pan,Goten e Bardack si offrirono subito di andare.
“Bene contiamo anche Trunks che di sicuro vorrà
andare e siete in 6.”disse Bulma.
“Vengo pure io. Qualcuno dovrà controllare questi
scalmanati.”disse Rosecheena.
“Si! Perfetto siamo in sette. Allora tra quanto ci dobbiamo
vedere?”chiese Goten.
“Facciamo tra due settimane alla capsule.”rispose
Bulma.
“Ok ciao a tutti”disse Goten andandosene via.
Tutti i guerrieri e le ragazze se ne andarono e aspettarono che
passasse una settimana.
Come aveva detto Bulma anche Trunks era voluto andare mentre mirai
Trunks e la sua famiglia decise di tornare a casa.
CONTINUA…
CIAO! COME VA?
UFFI CI STIAMO AVVICINANDO ALLA FINE. MI MANCHERà QUESTA FF.
RINGRAZIAMENTI:
LILLA4EVE:DAI SU
VEGETA TORNERà PRESTO IN VITA. COME HAI VISTO TRUNKS
L’HA PROPRIO FATTO A FETTINE.
STEZIETTA:COME HAI
VISTO ANCHE PAN SI è DATA DA FARE E HA DISTRUTTO QUALCHE
SAYAN.
VEGETA4EVER:CHISSà
CHI è QUEST’AMICA. COMUNQEU TRUNKS HA VENDICATO IL
PADRE E PRESTO VEGGY TORNERà. VADO A PARLARE CON UNA MIA
AMICA CIAO.
ANGELO
AZZURRO:GRAZIE ALLE SFERE CHISSà SE RIUSCIRANNO A TROVARLE O
CI SARà QUALCHE ALTRO INTRALCIO.
A PRESTO
|
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Capitolo 28 *** nuovi imprevisti ***
NUOVI
IMPREVISTI capitolo dedicato a vegeta4ever.
Due
settimane dopo i nostri eroi si radunarono alla Cc.
"Bene
dovreste metterci un mese ad arrivarci."disse Bulma a Trunks.
"Grazie
mamma. "rispose Trunks
"State
attenti"disse Chichi a Pan e Goten.
"Uffa
è la centesima volta che ce lo dici mamma."disse Goten
scocciato.
"Non
capisci che mi preoccupo per te? Voi partite sempre a cercare guai ma
non potete stare a casa in pace?"chiese Chichi.
“Tsk
vi volete muovere? “chiese Rosecheena.
“Si
si arriviamo.”disse Goten andando verso la navicella.
Dopo
che tutti entrarono nella navicella si partì verso Neo
Nameck.
“Trunks
sicuro di saper guidare?”chiese Bardack.
“Certo,guarda
che abbiamo fatto un viaggio nello spazio alla ricerca delle sfere e
Trunks ha avuto molte esperienze di guida.”disse Pan.
“Se
lo dici tu. Però un mese è
troppo.”disse Bardack
andandosi a sedere.
La
navicella era uguale a quella usata da Pan,Goku e Trunks,l'unica
differenza erano i sedili e lo spazio più ampio.
“Trunks
che posto è questo Neo Nameck?”chiese Athos.
“Non
l'ho mai visto,però è il pianeta da cui proviene
Junior
e dove viveva il supremo.”rispose Trunks.
“Quindi
ci sono abitanti brutti come Junior? “chiese Athos.
“Si
tutti verdi uguali. Sono persone pacifiche non avremo
problemi.”disse
Goten.
“Io
però ho uno strano presentimento.”disse Rosecheena.
“Credi
ci possano essere dei pericoli?”chiese Luna.
“Non
lo so,ma sento che sta per succedere qualcosa.”rispose
Rosecheena.
“Wow!
Ora cominci a parlare di più Rosy?”chiese Goten.
“Tsk
prima e ultima volta che vi parlo. E non mi chiamare Rosy.”
“Si
si. Uffa è un nome troppo lungo. Non posso metterci
un'abbreviazione?”chiese Goten.
“Tsk
preferisco tenermi il mio nome grazie Goty”
“Ehi
io sono Goten.”
“Tsk
nemmeno a te piacciono le abbreviazioni.”
“Ma
il mio nome non è lungo come il tuo.”
“Tsk
anche Taanipu aveva provato a darmi delle abbreviazioni. Io non le
volevo e lei continuava. Hai preso da lei?”
“Su
smettetela voi due.”disse Pan
“Tranquilla
tra poco ritornerà la tua amica.”disse Goten.
“è
tua nonna mio caro. Non ti sei legato molto con lei.”
“Certo
pensavo a far compagnia alla nonna di qualcun altro.”
“Pensavi
a rompermi le scatole.”
“Ma
voi due continuerete a punzecchiarvi per tutto il
viaggio?”chiese
Bardack.
“Certo
se no mi annoio”rispose Goten.
“Tsk
è lui che ha cominciato.”
“Ragazzi
finitela ora. Sedetevi e mettete le cinture. Stiamo per avere uno
scontro con delle meteoriti.”disse Trunks
“Si”dissero
tutti e si andarono a sedere
Dopo
un mese i nostri eroi arrivarono su Neo Nameck senza altri incidenti.
“Eccoci
arrivati”disse Trunks dopo che erano atterrati.
“Wow
era ora!”disse Pan scendendo dalla navicella.
Il
pianeta aveva il terreno azzurro con delle macchie marroni e delle
piante con una piccola chioma blu.
“è
deserto questo posto”disse Pan delusa.
“Tranquilla
Pan.,i villaggi sono pochi e sparpagliati per...”disse Trunks
che
venne bloccato da una strana sensazione.
“Hai
sentito anche tu Trunks?”chiese Goten.
“Che
cosa?”chiese Pan.
“C'è
un'aura malvagia.”disse Rosecheena.
“Ma
non dovevano essere pacifici?”chiese Athos.
“Non
ci resta che andare a vedere”disse Bardack.
“Già.
Andiamo camminando così non ci sentiranno”disse
Rosecheena.
“Ragazzi
credo ci abbiano già localizzato guardate.”disse
Pan
indicando due robot che andavano verso di loro.
“Corriamo”disse
Bardack nascondendosi con gli altri dietro una montagnola.
“Perchè
non li abbiamo distrutti?”chiese Pan.
“Così
non sanno se siamo forti o meno. Che diavolo succede
qui?”chiese
Bardack.
“Non
lo so ma da quanto mi ha detto mio fratello dovevano essere persone
buone”disse Goten.
“Non
ci resta che seguire quei robot.”disse Trunks iniziando
l'inseguimento.
CONTINUA...
CIAO!
COSA SARà SUCCESSO SU NEO NAMECK? LO VEDRETE AL PROSSIMO
CAPITOLO.PS HO DECISO DI ALLUNGARE LA STORIA QUINDI LA FINE
è
ANCORA LONTANA.
ANGELO
AZZURRO:HAI RAGIONE I CASINI SONO ARRIVATI. SPERO TI SIA PIACIUTO
ANCHE QUESTO CAPITOLO.
BELLISSIMA
90:EHEH MI DISPIACE MA NON è ANCORA FINITA.
LILLA4EVE:CERTO
CHE LI TROVANO GLI IMPREVISTI. Già FINALMENTE CHRISTAL
è
MORTO.
VEGETA4EVER:
COME VEDI HO DECISO DI FAR AVVENIRE ANCORA UN BEL PO' DI COSE. SE
VUOI LO RIPORTO IN VITA COSì LO ELIMINI TU. SALUTAMI QUESTA
TUA AMICA. ANCH'IO TRA UN PO' ANDRò DALLA MIA. SAI IERI ERA
IL
SUO COMPLEANNO. A PRESTO
|
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Capitolo 29 *** SEPARAZIONE ***
SEPARAZIONE
I nostri eroi
seguirono i robot fino ad
un laghetto dove i robot spariscono nel nulla.
“Accidenti!
Sono spariti”disse
Trunks.
“Avranno
sentito che li
seguivamo.”disse Bardack.
“Uffa
che facciamo ora?”chiese Pan.
“Meglio
dividerci e cercare
informazioni.”rispose Bardack.
“Giusto.
Se c'è qualche
pericolo aumentate l'aura.”disse Trunks.
“Bene
io vado con Luna e Athos,Trunks
andrai con Pan e Goten con Rosecheena.”disse Bardack.
“Eh?
Devo stare da solo con
Rosy?”chiese Goten.
“Su
Goten non è così
tremendo.”disse Trunks.
“Scusa
perchè non ci può
stare Bardack?”chiese Goten.
“Vi
siete legati così bene in
questi giorni che ho pensato di farvi fare le ricerche
insieme.”rispose Bardack.
“Tsk
quando torneremo sulla terra la
pagherai,giuro.”disse Rosecheena.
“Eheh
dai vi farà bene. E poi
tu hai molta esperienza mentre Goten no. Meglio non metterlo con
Athos e Luna che non hanno molte esperienze.”rispose Bardack.
“Bella
scusa. Andiamo Goty.”disse
Rosecheena andando verso destra.
“Da
quando mi da ordini?”chiese
Goten.
“Buona
fortuna amico e cerca di non
fare il don Giovanni! “disse Trunks ridendo.
“Spiritoso”disse
Goten andando
verso Rosecheena.
Anche gli altri
si divisero per cercare
notizie.
Rosecheena e
Goten dopo qualche ora di
ricerca decisero di fermarsi in una grotta.
“Uffa
questo posto è monotono.
Tutte le isole sono uguali”disse Rosecheena sedendosi a terra.
“Finalmente
parli. È da quando
abbiamo iniziato le ricerche che non spiaccichi una
parola.”disse
Goten sedendosi davanti alla regina.
“Tsk
non serve parlare durante una
ricerca. Rischiamo solo di distrarci.”
“Perchè
di solito parli?”
“Uff
perchè mi hanno messo con
te?”
“Sono
l'unico che ti sopporta.”
“Se
non mi vuoi puoi pure andartene.”
“Non
ti lascio sola. E poi non ho
detto che non ti voglio.”disse Goten alzandosi.
“Dove
vai?”
“A
prendere della legna se c'è.
E magari qualcosa da mettere sotto i denti.”rispose Goten
uscendo
dalla grotta.
Dopo un'ora
Goten non era ancora
tornato e Rosecheena iniziò a preoccuparsi.
Cos'è
se n'è andato
veramente? Sarà meglio andare a vedere
pensò
mentre usciva fuori a vedere.
Tutto
intorno c'era silenzio. Non sembrava cambiato nulla.
Di
nuovo quella strana sensazione.
Se è uno scherzo giuro che lo strozzo.
Pensava
facendo
qualche passo. Poi vide davanti a se una figura che volava verso di
lei.
Pensando
fosse un
nemico si mise in posizione di combattimento.
Poi
però si
accorse che era Goten che tornava.
“Tsk
era ora”
“Rosy
dobbiamo
andarcene.”disse Goten atterrando. Solo allora si accorse che
Goten
aveva qualche graffio sulla faccia e degli strappi sulla maglia.
“Tsk
che ti è
successo?”chiese Rosecheena.
“Sono
stati quei
robot. Le sfere di energia non servono a niente,hanno rapito
Bardack,Athos e Luna. Di Trunks e Pan non ne so
nulla.”rispose
Goten.
“Quei
robot sono
così forti?”chiese Rosecheena incredula.
“Li
distruggevamo
ma si ricomponevano. Poi Bardack mi ha detto di venire da te e
cercare Trunks e Pan. Mi hanno seguito meglio andare in un'altra
isola.”
“Tsk
muoviamoci.
Ti curo i graffi e poi andiamo a cercare i due
piccioncini.”disse
Rosecheena volando verso un'altra isola.
Arrivati
in
un'altra grotta,Rosecheena tirò fuori una capsula con le
medicazioni mentre Goten si tolse la maglietta ormai distrutta.
“Uffa
era la mia
maglia migliore.”si lamentò Goten.
“Rimani
a petto
nudo se ti fa piacere.”disse Rosecheena.
“Ti
piacerebbe.
Per fortuna ne ho portata una di riserva.”disse mettendosene
una
verde a maniche corte.
“Stavi
meglio con
quella bianca.”disse Rosecheena mettendo dei cerotti sulle
guance
di Goten,però per farlo si mise vicinissima al ragazzo.
“Non sei un po'
troppo vicina?”chiese Goten in imbarazzo.
“Tsk
hai paura?
Tranquillo non mi piaci. Voi ragazzi pensate sempre
male.”disse
Rosecheena avanzando verso il ragazzo per mettergli un altro
cerotto;però colpì un sassolino e gli cadde
addosso.
Goten
per il peso
cadde a terra. I due rimasero a fissarsi per qualche secondo. Poi
Rosecheena si alzò diventando un po' rossa sulle guance.
“Scusa
sono
inciampata.”disse dopo un po'.
“Dovresti
rifarlo,non capita tutti i giorni di vederti arrossire.”disse
Goten
sorridendo.
“Tsk
se sei
guarito da quei graffietti possiamo andare”disse Rosecheena
uscendo
dalla grotta.
“Non
ti sarai
offesa.”disse Goten seguendola.
“Per
niente. Ora
sai almeno dove sono andati?”chiese.
“Da
quella
parte.”disse indicando la loro destra.
“Perfetto.
Tu vai
da Pan e Trunks e io vado laggiù.”
“Non
ci penso
proprio. Quelli sono forti. È meglio rimanere
uniti”disse
Goten.
“Tsk
tranquillo
vado solo a vedere. “
“Allora
andremo a
vedere in due e poi aumenteremo l'aura per chiamare
Trunks”disse
Goten fissandola negli occhi.
“Tsk
cocciuto. Va
bene vieni. Ma non mi stare tra i piedi.”disse Rosecheena
alzandosi
in volo.
“Va
bene
reginetta.”disse Goten seguendola.
Quegli
occhi sono identici a quelli
di Bardack quando vuole qualcosa. Accidenti mi sto attaccando troppo
a questo ragazzo.
Pensava
Rosecheena
mentre volava.
Accidenti
prima era veramente troppo
vicina.Come mi sento strano con lei. Uffa Goten sei fidanzato con una
ragazza fantastica. Meglio rompere il ghiaccio va.
Pensava
Goten.
“Rosy
chi pensi
ci sia a capo di tutto questo? Bardack mi aveva detto che c'erano dei
villaggi distrutti.”
“Non
mi chiamare
Rosy. Non lo so chi è a capo di tutto. Però penso
che
sia meglio essere prudenti.”rispose Rosecheena.
“Ma
se volevi
venire da sola.”
“Non
c'entra
niente. Muoviti e sta zitto”
“Uffa
a volte sei
scorbutica.”
“Sono
sempre
scorbutica.”
“Per
me no.
Secondo me a volte sei simpatica.”
CONTINUA...
CIAO!
GRAZIE A
UNIVERO0 CHE HA MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI.
ANGELO
AZZURRO: Già
POVERI NAMECCIANI SEMPRE NEI GUAI COME I TERRESTRI.
SU
GOTEN E ROSECHEENA CHISSà CHE SUCCEDERà TRA LORO.
EHEH. SONO
CONTENTA CHE CONTINUA A PIACERTI.
VEGETA4EVER:ALLORA
A TRUNKS NON SI SA COSA è SUCCESSO(ME CATTIVA.) CRISTALLO TE
LO DO MOLTO VOLENTIERI. VADO A CHATTARE CON LA MIA AMICA E A RECE LA
SUA STORIA ,CIAO.
BELLISSIMA90:GOTEN
è SEMPRE CARINO. COMUNQUE MI DISP LO SAPRAI LA PROSSIMA
VOLTA
CHE SUCCEDE.
UNIVERO0:CIAO!
GRAZIE DI AVERMI MESSO TRA GLI AUTORI PREFERITI. ALLORA IL LITIGIO
CREDO CHE LO AGGIORNERò DOMANI MA NON NE SONO SICURA.
LILLA4EVE:LO
SAPRAI
AL PROSSIMO CHAPPY CHE SUCCEDE. GRAZIE.
A
PRESTO!
|
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Capitolo 30 *** I PADRONI ***
I PADRONI
I due erano
quasi arrivati sul posto
quando si sentirono chiamare.
Quando si
girarono videro che erano
Trunks e Pan che volavano verso di loro.
“Goten,Rosecheena
che è
successo?”chiese Trunks.
“Quei
robot hanno rapito gli altri.
“rispose Rosecheena.
“Molto
loquace. Zio ci puoi
spiegare?”chiese Pan.
“Bhè
dei robot hanno rapito i
ragazzi e li hanno portati qui.”rispose.
“Qualcuno
ci sta seguendo.”disse
Rosecheena.
“Chi?”chiese
Goten non avendo
sentito nulla.
“Goten”disse
una voce flebile.
“Chi
mi chiama?”chiese Goten
“Non
ti sta chiamando nessuno zio.”
“Ma io
ho sentito qualcuno che mi
chiamava.”
“Sarà
stata la tua
immaginazione.”rispose Trunks
“Goooteeeeeen”disse
la stessa voce
di prima.
“Avete
sentito?”chiese Goten.
“Zio
smettila di scherzare. Non mi
sembra il momento adatto.”disse Pan.
“è
la verità. Non sto
scherzando Pan. Qualcuno mi sta chiamando e ora vado a
vedere.”
“Non
ci provare. È meglio
restare uniti.”disse Trunks prendendo Goten per un braccio.
“E
lasciami! Trunks nemmeno tu mi
credi? Cos'è pensi che sono pazzo?”
“Non
sei pazzo. Magari qualcuno ti
sta parlando mentalmente e vuole farci dividere.”
rispose Trunks.
“Va
bene rimango.”
“Perfetto
ora scendiamo e
avviciniamoci camminando.”disse Trunks.
Quando si
avvicinarono al posto videro
una costruzione grigia e imponente. Assomigliava a un castello e
intorno c'era una recinzione con all'interno molti robot.
Il castello si
univa a una fortezza
della quale non si vedeva la fine.
“Credete
siano in quella fortezza i
namecciani? Sembra infinita non si vede la fine.”disse Pan.
“Già.
“disse Goten.
“Voi
siete Trunks Brief,Goten Son e
Pan Son?”disse una voce metallica alle loro spalle.
Quando si
girarono videro due robot.
“Si
che volete?”chiese Goten.
“Tu
devi venire con noi i nostri
padroni vogliono parlarti.”disse uno dei robot indicando
Goten.
“Io?
Che vorrebbero dirmi?”chiese
Goten sorpreso.
“Non
lo sappiamo. Vieni e lo
scoprirai.”
“Va
bene vengo ma solo se liberate i
nostri amici.”disse Goten.
“Dovrai
chiedere a loro.”rispose il
robot
“Uffa
ma dite sempre le stesse
cose?”chiese Goten.
“Goten
stai attento. Se succede
qualcosa cerca di avvertirci noi rimaniamo qui fuori”disse
Trunks.
“Certo.”
“Tsk
cerca di non cacciarti nei guai.
C'è la tua ragazza che ti aspetta.”disse
Rosecheena.
“Ti
preoccupi per me allora.”
“Neanche
un po'. Mi preoccupo per Bra
perchè se ti succede qualcosa soffre.”
“Zio
attento e non fare
cavolate.”disse Pan.
“Tranquilla
nipotina. Bene
andiamo”disse andando verso i robot.
“Trunks
secondo te cosa gli
faranno?”chiese Pan.
“Non
ne ho idea. Ma tranquilla tuo
zio se la sa cavare. Spero.”rispose Trunks.
“Hai
qualche idea Trunks?”chiese
Rosecheena.
“Sto
pensando. Per ora non ci resta
che aspettare.”rispose.
Intanto Goten
era entrato nel castello
scortato dai due robot.
Prima lo
portarono in una stanzetta con
una doccia.
“Lavati
in fretta e cambiati
vestiti,non puoi presentarti davanti ai padroni vestito
così.”spiegarono i robot andando via.
Anche
qui mi fanno cambiare vestiti?
Chissà cosa vogliono da me. Magari è pure carina
la
padrona. Ma che vado a pensare! Spero solo che gli altri stiano bene.
Pensava
Goten
mentre si faceva la doccia.
Dopo
la doccia si
mise i vestiti che gli avevano dato.
Si
trattavano di
una maglia a maniche corte rossa con gli orli dorati e dei
pantaloncini sempre rossi.
Sulla
maglia c'era
uno stemma a forma di saetta.
“Ehi!
Ho
finito!”gridò Goten.
“Bene
seguici”disse il robot andando avanti.
“Non
è che
prima potete darmi qualcosa da mangiare? Ho un certo languorino
eheh”disse Goten grattandosi la testa.
“No.
Dopo che
avrai parlato coi padroni potrai abbuffarti.”
“Uffa.”
“Goten!”gridò
Bardack che si trovava dentro una prigione.
“Bardack,che
ti
hanno fatto?”chiese notando parecchie bruciature sul corpo.
“Niente
di
particolare. Dove stai andando?”
“Mi
stanno
portando dai padroni.”
“Io
non li ho
visti e non ho più notizie di Luna e Athos.”
“Accidenti.
Tranquillo risolveremo tutto.”rispose Goten.
“Son
Goten
sbrigati.”disse uno dei robot.
“Arrivo
arrivo.”disse Goten seguendo i due robot.
I
due robot si
fermarono davanti a un portone.
“Qui
dentro ci
sono i padroni,noi non entreremo quindi vedi di essere
rispettoso.”
“Si
si.
Grazie”disse Goten aprendo il portone.
Quando
entrò
vide una stanza enorme con molti quadri che ritraevano persone dalle
orecchie a punta con la pelle molto chiara e gli occhi bianchi.
Davanti
a lui
c'erano due persone sedute che lo fissavano.
Erano
un maschio e
una donna.
Il
maschio portava
gli stessi vestiti che aveva Goten,aveva le orecche a punta e gli
occhi bianchi proprio come le persone nei quadri. Poi aveva i capelli
blu elettrici tirati verso l'alto e dei baffi lunghi.
La
donna portava
gli stessi vestiti del marito anche se il colore era lilla e non
rosso.
A
differenza di
questo aveva gli occhi lilla e i capelli corti blu elettrici.
“Tu
sei Son Goten
vero?”chiese il maschio.
“Si.”rispose
Goten.
“Ora
ascoltami
figlio di un sayan. Se farai quello che ti dirò
lascerò
andare via i tuoi amici sani e salvi.”
“Mi
dica cosa
vuole.”
CONTINUA...
CIAO!
COME STATE?
SPERO BENE. COSA VORRANNO DA GOTEN? LO SCOPRIRETE AL PROSSIMO
CAPITOLO.
GRAZIE
A CHI HA
MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI,HO DECISO DI RINGRAZIARVI TUTTI ALLA
FINE COSì NON DIMENTICO NESSUNO.
SCUSATE
SE NON VI
RINGRAZIO UNO A UNO MA HO FRETTA. A PRESTO
|
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Capitolo 31 *** la promessa ***
LA
PROMESSA
“Aspetta Ryu. Prima devo vedere una
cosa”disse la donna all'uomo.
Dopo aver
parlato con uno
scatto si
ritrovò davanti a Goten e lo baciò in bocca.
Goten rimase
sorpreso dal
bacio ma la
sorpresa venne sostituita da una sensazione di stanchezza e gelo.
“Basta
Iris.
Così lo
uccidi”disse Ryu.
“Tranquillo
so
controllare i miei
poteri.”disse staccandosi dal ragazzo e tornando vicino a Ryu.
“C-che
diavolo
hai fatto?”chiese
Goten che non si reggeva più in piedi e dovette
inginocchiarsi.
“Voi
esseri umani
lo chiamate Bacio
della morte. Tranquillo avrai solo bisogno di una dormita e sarai
come nuovo.”disse Iris.
“Chi
diavolo
siete?”chiese Goten
con difficoltà visto che si sentiva bruciare dentro.
“Siamo
dei. Io
sono il dio dei sayan
e del fulmine e lei,come avrai capito,della morte.”rispose
Ryu.
“Dei?
Stai
scherzando?”
“Siamo
stati
sigillati millenni fa
perchè eravamo troppo potenti.”disse Ryu.
“Se
non ci credi
ti do una prova.
Riporterò in vita le persone per il quale avete fatto questo
viaggio.”
disse Iris. Poi
tese una
mano e da
questa partirono due raggio che andarono verso il terreno.
Sul terreno dopo
un
bagliore apparvero
i corpi di Vegeta e Taanipu che si svegliarono dopo qualche secondo.
“Che
diavolo?
Dove sono?”chiese
Vegeta.
“Vegeta!
Taanipu.”disse Goten dopo
essersi ripreso dallo shock.
“Goten?
Ma quelli
sono”disse
Taanipu dopo aver visto i due.
“Li
conosci?”chiese Vegeta.
“Si
sono i nostri
dei. Però
furono sigillati da degli esseri più potenti
perchè
volevano il potere ed erano già quasi imbattibili.
Però
dovrebbero essere tre.”rispose Taanipu.
“Vegeta
non ne
hai mai sentito
parlare?”chiese Goten.
“Tsk
non mi
interessano miti e
leggende. Che volete?”chiese Vegeta.
“Da te
nulla
sayan. Poiché per
de sigillare la dea della luna ci vuole una persona pura di
cuore.”rispose Ryu.
“Credi
che lui
sia puro?”chiese
Vegeta riferendosi a Goten.
“La
scelta era
tra tuo figlio e lui.
Goten ora sei tu che devi decidere. Ci aiuterai a togliere il sigillo
alla dea o no?”chiese Ryu.
“Se
dicessi no
cosa succederebbe?”
“Chiederemo
a
Trunks e se anche la
sua risposta non sarà affermativa distruggeremo seduta
stante
la terra e non potranno più tornare in vita.”
“Dopo
che questa
dea sarà
libera che farete?”chiese Taanipu.
“Non
sono affari
tuoi. Ah ragazzo tu
dovrai stare per sempre sotto i nostri ordini se ci
aiuterai.”disse
Ryu.
“C-cosa?
Quindi
se vi aiuto sarei
vostro schiavo?”chiese Goten.
“Sarai
semi-dio.
Dovrai eseguire
tutti i compiti che ti daremo.”
“Se
accetto,lascerete andare via i
miei amici?”chiese Goten.
“Si e
non
toccheremo la terra e chi
ci abita. Ma solo se sono sulla terra. Se per caso ci attaccassero e
non fossero sulla terra potremmo eliminarli.”disse il dio.
“Ah
ragazzino,ricordati che come gli
ho dato la vita posso togliergliela.”disse la dea ridendo.
“Ok va
bene. Ma
prima voglio vedere
che arrivano sulla terra sani e salvi.”rispose Goten.
“Ehi
moccioso
aspetta! Vuoi dire che
ti allei con loro?”chiese Vegeta.
“Cosa
potrei
fare? Se non lo faccio
io lo farà Trunks e non voglio che lo faccia. Poi mi
sentirei
in colpa per il resto della mia vita.”
“Non
pensi a Bra?
Accidenti vi siete
appena rimessi insieme.”disse Vegeta.
“Troverà
qualcuno che la farà
stare bene. Lo so sarà difficile per lei,ma io non voglio
che
il mio migliore amico diventi schiavo di questi qui. “
“Son
Goten
girati”disse Ryu. Dopo
che Goten si girò gli lanciò un raggio
all'altezza del
cuore.
Subito in quel
punto
apparve una “x”.
“Che
diavolo
è?”chiese
Goten.
“è
una
specie di sigillo. Se
non manterrai la promessa morirai. Me la sono fatta anch'io e anche
Iris.”disse Ryu.
“Bello.
Posso
andare a salutare i
miei amici?”chiese Goten.
“Vai
ma solo
qualche minuto,poi li
teletrasporterò sulla terra.”
Goten
così
uscì dal
castello seguito da Bardack,Luna,Athos,Taanipu e Vegeta che non aveva
detto niente per tutto il percorso.
“Zio
Goten!”disse Pan andando ad
abbracciare lo zio.
“Ciao
piccola.
Visto è andato
tutto bene.”disse Goten.
“Se
per te
è bene”disse
Vegeta.
“Papà,Taanipu
ma come avete
fatto a tornare?”chiese Trunks
“Ti
spiegherò tutto a
casa.”rispose Vegeta.
“Trunks
dammi la
mano”disse Goten
che aveva teso la mano verso di lui.
“Si.
Perchè?”chiese dopo
avergli stretto la mano.
“Trunks...
proteggi Bra per favore.
Stalle vicino,ne avrà bisogno. “disse Goten.
“Che
stai
dicendo?”chiese Trunks.
“Zio
tutto
bene?”chiese Pan.
“Pan
salutami mio
fratello ok? Trunks
tra poco tornerai sulla terra. Ti prego non allontanarti da
lì.
Almeno finchè non troverai un modo per farmi tornare da
voi.”
“Goten
vuoi dire
che tu...”
“Tranquillo
ti
spiegherà tutto
Veggy. Addio amico.”disse Goten.
Subito dopo i
nostri eroi
scomparvero
dalla vista del ragazzo.
“Trunks
mi
dispiace.”disse Goten e
una lacrima scese sul terreno.
Intanto i
ragazzi erano
arrivati sulla
terra proprio nel giardino della capsule.
“Ehi
ma siamo
tornati a casa.”disse
Pan.
“Sembra
di
sì.”disse Trunks.
Subito dopo
arrivarono
tutti gli altri
e Vegeta decise che era giunto il momento di spiegare cos'era
successo su Nameck.
Dopo la
spiegazione erano
rimasti tutti
sorpresi e il silenzio era sceso tra i presenti.
“Goten
non
tornerà?
Perchè?”chiese Bra iniziando a piangere.
“Su
Bra troveremo
il modo di salvare
lo zio vedrai.”disse Pan cercando di consolare la ragazza.
“Gli
dei fino a
prova contraria sono
immortali. Se vogliamo salvare Goten dobbiamo
ucciderli.”disse
Vegeta.
“Scusate
torno
subito”disse Gohan
volando via.
“Papà”disse
Pan alzandosi
per seguirlo.
“No
Pan. Ha
bisogno di stare da
solo”disse Videl.
“Ma
mamma”
“Goku
mi devi
accompagnare
nell'aldilà.”disse Trunks.
“Che
ci vai a
fare lì?”chiese
Luna.
“Magari
sapranno
dirci come
eliminarli.”rispose Trunks.
“Giusto
allora
andiamo domani.”disse
Pan.
“Si.
“rispose Trunks.
Amico
mio quello
non era un addio ma
un arrivederci.
CONTINUA...
CIAO!GRAZIE
A:
VEGETA4EVER:VISTO?
VEGETA è TORNATO PER LA TUA FELICITà. MI DISPIACE
MA
NON LO VOGLIONO COME PRINCIPE.CIAO VADO A RECENSIRE LA FF DI UNA MIA
AMICA.
ANGELO
AZZURRO:GIà
IN EFFETTI NON SONO PER NIENTE BUONI.
STEZIETTA
W:SONO
CONTENTA CHE TI INCURIOSISCO ANCORA.
BELLISSIMA
90:NON
GLI HANNO FATTO NULLA MA VISTO CHE SONO DEI COME FAI A UCCIDERLI?
LILLA4EVE:VOGLIONO
SOLO CHE STIA Lì PER SEMPRE.
A
PRESTO!
|
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Capitolo 32 *** LA DEA ECATE E ATHENA ***
LA DEA ECATE E ATHENA
Il giorno dopo
Goten venne svegliato
dai robot e condotto dagli dei.
“Oggi
andrai a liberare la dea della
luna. Chi oserà contrastarti dovrà morire.
Chiaro?”disse Ryu.
“Chiarissimo.
Tra quanto sono
là?”chiese Goten.
“Ora”disse
Ryu. Poi con uno
schiocco di dita fece scomparire Goten e lo fece riapparire su un
altro pianeta.
Intorno a Goten
non c'erano altro che
ghiacciai spessi.
“Poteva
almeno dirmi che strada devo
fare”disse Goten andando avanti e cercando di non scivolare.
Alla fine della
strada ghiacciata vide
una grotta e davanti a questa c'erano due soldati che appena videro
Goten dissero brandendo le lance:
“Che
ci fai qui straniero?”
“Deduco
che qui c'è sigillata
la dea della luna.”disse Goten avanzando.
“Fermo!
Non oltrepasserai questa
soglia”disse una delle guardie che venne messa KO da Goten
con un
pugno.
Poi
attaccò l'altra guardia alla
schiena facendola svenire.
La grotta era
lunga,buia e gelida.
Alla fine di
questa c'era una tomba
bianca e davanti a questa una ragazza con i capelli blu lunghi e gli
occhi azzurri. Portava una veste bianca.
“Cosa
vuoi? Vattene se non vuoi
morire”disse la ragazza.
“Senti
non voglio farti del male. Per
favore fammi togliere il sigillo alla dea”disse Goten.
“Tu
non sei un ragazzo che farebbe
queste cose. Chi te l'ha ordinato?”
“Degli
dei. Tu assomigli a qualcuno
sai? Mi puoi dire il tuo nome?”
“Athena.”rispose
la ragazza.
“Tu
sei la sorella di Athos!
Accidenti vi assomigliate un sacco.”disse Goten incredulo.
“Tu
conosci mio fratello? E come sta?
Dov'é? Christal che gli ha fatto?”
“Calmati.
Tuo fratello sta benone e
ora è sulla Terra. Christal è stato ucciso dal
mio
migliore amico,il principe dei sayan.”
“E
Luna? “
“Viva
e vegeta con Athos.”
“Vado
da lui e mi faccio raccontare
tutto. Grazie di avermelo detto.”disse Athena per poi
scomparire.
Poi Goten
andò davanti alla
tomba e tolse il sigillo.
Dopo una breve
esplosione di luci ne
uscì una donna dai capelli lunghi neri e gli occhi di pece.
Portava una
tunica nera con un simbolo
a forma di luna alla base del cuore.
“Tu
sei colui che mi ha
liberato?”chiese.
“Si me
l'hanno ordinato gli dei Ryu e
Iris.”
“Avranno
usato uno dei loro soliti
inganni. Io sono la dea della luna Ecate. Dammi la mano così
andiamo da loro.”disse la dea tendendo la mano.
Goten gliela
diede e i due sparirono.
Intanto Gohan e
Trunks erano andati a
chiedere consiglio a Re enma.
“Per
sconfiggere quegli dei bisogna
avere un' arma sacra. Una spada.”disse Re Enma.
“E
dove la troviamo?”chiese Trunks.
“La
spada ce l'hai già
”rispose.
“Fantastico
abbiamo già
l'arma”disse Gohan.
“Oh ma
guarda due bei ragazzi sono
venuti a farmi visita.”disse Iris apparendo alle spalle dei
due.
“Lei
è Iris la dea della
morte,attenti ora è suo l'aldilà.”disse
Re Enma.
“Esatto
vecchiaccio quindi ti
conviene tacere se non vuoi provare il mio favoloso bacio.”
disse la dea.
“Trunks
l'hai portata dietro la
spada?”chiese Gohan.
“No
l'ho lasciata a casa. Come facevo
a sapere che mi sarebbe servita.”
“Ora
la scelta è difficile.
Chi dei due potrei baciare per primo? Lascio scegliere a
voi.”disse
Iris.
“Dietro
di te c'è una persona
ancora più bella da baciare perchè non ti
giri?”chiese
Gohan.
“Dove?”disse
la dea girandosi.
Così
Gohan e Trunks chiamarono
Goku e subito dopo si teletrasportarono a casa.
“Maledetti
mi hanno fregato! Ve la
farò pagare. Non appena uscirete dal pianeta proverete cosa
vuol dire morire lentamente”disse la dea sparendo.
Tornati a casa i
ragazzi videro tutti i
compagni riuniti attorno a una ragazza.
“Trunks
c'è la sorella di
Athos. Ha visto Goten”disse Pan.
“Si
l'ho visto. Mi ha detto di non
contrastarlo e che non voleva farmi del male. Non mi ha lasciato
messaggi per voi. Ecate è la dea più forte dei
tre.”disse la ragazza.
“Sono
contento di averti rivisto
sorellina”disse Athos.
“Anch'io.
Non speravo più di
rivederti.”disse Athena.
“Vi
parlerete più tardi.
Trunks avete scoperto qualcosa?”chiese Vegeta.
“Si
possiamo eliminarli con la mia
spada.”disse Trunks.
“Bene
non ci resta che pensare a un
piano”disse Vegeta.
CONTINUA...
CIAO!
ALLORA QUALE PIANO INVENTERANNO I
NOSTRI EROI? LO VEDRETE AL PROSSIMO CAPITOLO.
GRAZIE
A:
BELLISSIMA90:GRAZIE
DEI COMPLIMENTI.
CIAO
VEGETA4EVER:ESISTE
ANCHE UNA SPADA CHE
Può ELIMINARLI. TRUNKS HA RISCHIATO DI AVERE IL BACIO DELLA
MORTE POVERINO.
STEZIETTA
W:SPERO LA CONTINUAZIONE TI
SIA PIACIUTA.
A
PRESTO!
|
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Capitolo 33 *** RITORNO SULLA TERRA ***
RITORNO
SULLA TERRA
Ecate e Goten
ricomparirono davanti
agli altri due dei che li stavano aspettando.
“Bentornata
Ecate”disse Ryu.
“Tsk
vedo che non siete cambiati per
niente”disse la dea.
“Nemmeno
tu. Allora contenta di
essere tornata?”chiese Iris.
“Non
è neanche da chiederlo.
Piuttosto perchè ti sei voluto tenere questo
moccioso?”chiese
riferendosi a Goten.
“Ci
servirebbe un aiutante in più
no? E poi così sarà più divertente
vedere che
combineranno quei sayan sulla terra.”rispose Ryu.
“Ryu
vero che mi farai eliminare
Gohan e Trunks quando se ne andranno dalla terra?”chiese Iris.
“Gohan
si ma Trunks no. Quello voglio
eliminarlo io.”rispose Ryu secco.
“Hanno
la spada sacra vero?”chiese
Ecate.
“Si.
“rispose Ryu.
“Bene,Goten
vieni con me
adesso.”disse Ecate porgendo la mano a Goten.
“Dove
dovremmo andare?”chiese.
“Non
vuoi rivederli i tuoi
amichetti?”rispose Ecate.
“Aspetta
un momento non possiamo
fargli del male quando sono sulla terra.”disse Ryu.
“Mio
caro voi non potete. Io non l'ho
fatta la promessa. Tranquillo però prendo la spada e
torno.”
“Uffa
a cosa ti serve?”chiese Iris.
“Ad
avere più potere. Chi ce
l'ha?”chiese a Goten.
“Non
lo so”rispose. Ma subito una
fitta al cuore lo fece piegare.
“Non
puoi dirci nemmeno le bugie non
lo sapevi? Rispondi se non vuoi morire”
“Trunks”
“Oh
quel bellissimo ragazzo. Non
fargli male mi raccomando”disse Iris mentre Ecate e Goten
sparivano.
Quando
ricomparirono Goten vide che si
trovavano sui monti Paoz.
“Goten
dove si trova?”chiese la
dea.
“Da
quella parte”rispose indicando
la direzione della città.
“Se
farai il bravo e lo faranno anche
loro non gli succederà nulla. Voglio quella spada a
qualunque
costo”
“Non
sei già abbastanza
forte?”
“No io
voglio più potere.
Muoviti andiamo”disse alzandosi in volo seguita da Goten.
Arrivati in
città atterrarono
tra lo stupore dei passanti.
“Mi
chiedo come possiate difendere
degli esseri tanto insulsi. Indicami la strada.”
“Perchè
devo venire
anch'io?”chiese Goten mentre cercava di avvertire gli amici
aumentando l'aura.
“Così
si ricorderanno perchè
stanno combattendo contro gli dei. Finiscila di aumentare l'aura non
ti sentono tanto.”
“Ok
andiamo allora”disse Goten
prendendo la strada per la Cc.
Mentre
camminavano però Goten
venne chiamato da una voce familiare.
“Goten
sei davvero tu?”chiese Videl
andando verso il ragazzo che cercava di allontanarla con dei segni.
“Questa
chi sarebbe?”chiese Ecate.
“Una
mia amica”rispose.
“Sei
riuscito a scappare da quelli o
sei in missione per loro?”chiese senza accorgersi della dea
che si
era nascosta nell'ombra dicendo a Goten di andare con lei alla Cc.
“Ti
spiegherò tutto dopo ora
andiamo alla Cc.”rispose Goten.
“Ok ma
cos'hai sei strano.”
“Niente
niente tranquilla. Eheh”disse
Goten grattandosi la testa.
Alla Cc tutti
furono contenti di
rivederlo soprattutto Bra che gli saltò addosso piangendo.
“Goten
che bello sei tornato”disse
Bra tra le lacrime.
“Non
starò per molto Bra. Devo
prendere una cosa e andarmene.” rispose Goten staccandosi
dall'abbraccio di Bra.
“Cosa
devi prendere e perchè
non sentiamo la tua aura?”chiese Trunks che non si era illuso
come
gli altri che Goten potesse restare.
“La
tua spada sacra. “rispose
Goten.
“Cosa!
Ma quello è l'unico
modo per uccidere gli dei”disse Pan.
“E
anche quello per aumentare i
poteri della dea Ecate. È lei che te l'ha
ordinato?”chiese
Athena.
“Si e
lei non ha fatto la promessa
quindi potrebbe anche farvi del male.”
“Poteva
venirsela a prendere da sola
allora.”disse Luna.
“Infatti
eccomi”disse la dea
apparendo a fianco a Goten.
“Si
parla del diavolo”disse Athos.
“Ora
se non volete che vi capiti
qualcosa datemi la spada.”disse la dea.
“Vienitela
a prendere”disse Trunks
con tono di sfida.
“Come
vuoi”disse sparendo e
riapparendo dietro di lui.
“Trunks
spostati”disse Pan.
“Non
posso. Non riesco a muovermi.”
“Posso
usare le ombre come voglio. Ti
ho bloccato usando la tua stessa ombra.”disse Ecate prendendo
la
spada dalla schiena di Trunks.
“Maledizione”disse
Trunks cercando
di muoversi.
“Ora
come ora potrei eliminarti. Ma
avevo detto che se facevate i bravi non vi toccavo. Quindi alla
pro...”disse venendo bloccata da un'onda che colpì
la spada
mandandola lontano dalla dea.
“Mi
dispiace quella spada rimane
nostra”disse Taanipu.
“Goten
vuoi fare qualcosa prendi la
spada”ordinò la dea.
Goten
andò verso la spada ma
Rosecheena fece prima di lui e la prese.
“Mi
dispiace ma se vuoi la spada
dovrai battermi”disse Rosecheena.
“Secondo
te lo vorrei tutto questo?”
“Sei
tu che hai deciso. Non è
colpa mia se sei diventato lo schiavo di questi dei.”
“Per
favore dammi la spada”
“Ti ho
già detto come dovrai
prenderla.”
“Goten
eliminala”disse la dea.
“Rosecheena
passamela”disse Gohan
che era volato verso l'alto.
“Tieni”disse
tirandogliela.
Quando la prese
volò verso il
cielo e usò il colpo del sole per far divenire cieca la dea.
Quando riprese
visibilità Gohan
le diede la spada.
“Ma
cosa fai?”chiese Pan sorpresa
dal comportamento del padre.
“Almeno
uno furbo. Andiamocene
Goten”disse sparendo col ragazzo.
“Si
può sapere che ti è
preso?”chiese Vegeta prendendo Gohan per il colletto.
“Vegeta
tranquillo la spada ce
l'abbiamo ancora noi. L'ho sostituita quando ho usato il colpo del
sole. La dea era così contenta che nemmeno se n'è
accorta”rispose Gohan dando la spada a Vegeta.
“Bravissimo
Gohan”disse Trunks
facendosi dare la spada dal padre.
“La
prossima volta dobbiamo stare più
attenti. “disse Gohan.
CONTINUA...
CIAO!
COME STATE? SCUSATE SE NON VI
RINGRAZIO UNO A UNO MA VADO DI FRETTA QUINDI GRAZIE A CHI HA
RECENSITO O SOLO LETTO. A PRESTO
|
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Capitolo 34 *** NUOVA SPERANZA ***
NUOVA
SPERANZA
Arrivati alla
base Goten se ne andò
in camera mentre Ecate andò dagli altri dei.
“Ecco
la spada.”disse mostrandola.
“Bella,peccato
che non è
quella giusta”disse Ryu.
“Cosa?”
“Quella
è quella che Trunks
aveva prima di trovare la spada sacra. Non ha niente di speciale.
Quel moccioso di nome Gohan ti ha fregato.”disse Ryu.
“Maledetto!
Questa gliela faccio
pagare”disse Ecate.
“Ecate
calmati. Ho un piano che non
fallirà. Ci sbarazzeremo di quei sayan in poco tempo
vedrai.”disse Ryu.
“E
quel moccioso che è con
noi?”
“è
proprio lui la mia pedina.
Iris vallo a chiamare. Ora è un semi dio non ha bisogno di
riposare.”
“Va
bene vado.”disse Iris uscendo
dalla stanza.
“Come
hai potuto richiamare anche
Iris. È una buona a nulla. Sa solo baciare non ha poteri
particolari”disse Ecate.
“Mi
dispiace ma il tuo fidanzato non
si trova. E poi Iris è perfetta.”
“Potevi
cercarlo di più. Ma tu
lo odi quindi perchè avresti dovuto.”
“Infatti
non l'ho fatto. Ecate perchè
non torniamo insieme?”
“No
fine della storia. Appena quei
sayan se ne andranno,lo andrò a cercare insieme alla tua
cara
pedina.”
“Non
ho mai detto che Goten
sopravviverà. È una pedina e come tale
può anche
morire. “
“Spero
funzioni il tuo stupido piano.
Vado a fare una doccia.”disse Ecate uscendo.
“Nello
stesso momento entrò
Goten seguito da Iris.
“Che
aveva la scorbutica?”chiese
Iris.
“Nulla.
Goten ascolta. Tu devi andare
su un pianeta e cercare un oggetto per me.”disse Ryu.
“Che
cosa?”disse Goten.
“Si
chiama ambrosia la conosci?”
“Si
rende completamente dei.”
“Bene.
Anni fa Re Enma lo fece
nascondere da un'altra parte per non farla trovare. Ho scoperto il
pianeta ma non il luogo esatto quindi dovrai perlustrare tutto il
pianeta. È deserto non troverai problemi.”disse
Ryu e poi
con uno schiocco di dita fece sparire Goten.
“A
cosa ti serve l'ambrosia?”chiese
Iris.
“Solo
un dio può uccidere un
altro dio. Se la trovano prima quei sayan potrebbero complicarsi le
cose.”
“Non
pensavo avessi paura.”
“Non
ho paura di loro. Ma di Ecate
potrebbe darla a quelli per farci eliminare. Inoltre è
l'unica
che sa come rompere la promessa fatta da Goten.”
“Ma
allora perchè l'hai
riportata in vita?”
“Perchè
solo con due dee a
fianco posso sfruttare i miei pieni poteri.”
“Capisco.
Tranquillo la tengo
d'occhio”disse Iris uscendo.
Intanto
sulla
Terra...
“Ragazzi
ho
trovato la soluzione!”disse Bulma uscendo nel giardino dove
si
erano tutti riuniti.
“Quale
mamma?”chiese Bra.
“L'ambrosia
ho
trovato il luogo in cui si trova.”rispose Bulma lasciando
tutti
sorpresi.
“Cosa
sarebbe?”chiese Taanipu.
“Sarebbe
un cibo
che se mangiato rende completamente dei”disse Bulma facendo
vedere
una foto.
“Come
hai fatto a
scoprirlo?”chiese Trunks.
“Rosecheena
mi ha
detto che c'erano dei libri reali mai aperti da nessuno che parlavano
di questo cibo e c'era scritto dove si trovava.”rispose.
“Non
sapevo
dell'esistenza di questi libri”disse Taanipu.
“Tsk
logico. Solo
il re e la regina possono usarli e leggerli. Erano stati banditi per
non creare rivolte. Per fortuna mi sono ricordata cosa c'era
scritto.”rispose Rosecheena uscendo.
“Che
memoria di
ferro. “disse Taanipu.
“Bene
allora
partiamo subito”disse Trunks.
“Perchè
così tanta fretta?”chiese Bulma.
“Sento
che se non
ci muoviamo non riusciremo a trovarla.”rispose.
“Bene.
Bulma
dimmi le coordinate così ci vado”disse Athena.
“Meglio
che
andiamo in due faremo prima”disse Trunks dandole la mano.
“Sta
attento
Trunks.”disse Pan.
“Tranquilla.
Non
succederà niente.”disse Trunks sorridendo.
“Bene
buona
fortuna”disse Bulma dopo aver dato le coordinate a Athena.
Così
i due
sparirono e ricomparirono sul pianeta senza sapere che anche Goten
era là.
CONTINUA...
ED
è APPARSA
UNA NUOVA SPERANZA PER I NOSTRI EROI. CE LA FARANNO? LO VEDRETE AL
PROSSIMO CAPITOLO.
GRAZIE
A:
VEGETA4EVER:BUON
GIORNO MADAM. SPERO LE SIA PIACIUTO IL CAPITOLO E CHE LA PROSSIMA
RECE SIA FATTA SENZA FRETTA. COMUNQUE CI SENTIAMO DOPO CIAO CIAO.
UNIVERSO0:GIà
CHISSà COME FARà.NIENTE NON IMPORTA SONO CONTENTA
TI
PIACCIA.
A
PRESTO
|
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Capitolo 35 *** L'AMBROSIA ***
L'AMBROSIA
Erano parecchie
ore che camminava ma
ancora non aveva trovato niente.
Aveva cercato in
tutte le grotte,dietro
le rocce ma non aveva ancora trovato l'ambrosia.
Anche Trunks e
Athena non avevano
trovato nulla finchè decisero di prendersi una pausa.
“Chissà
dov'è
l'ambrosia. Non si trova da nessuna parte.”disse Athena
sedendosi.
“Già.
Aspetta vedo qualcosa
che luccica laggiù”disse Trunks indicando un buco.
Subito scese e
dopo qualche secondo
uscì fuori con un calice dorato e dentro un liquido giallo
simile al miele.
“Credi
sia questa?”chiese Trunks.
“Si.
Dammi mettiamone un po' qui
dentro.”disse Athena dando un bicchiere a Trunks che mise una
parte
del liquido lì.
Intanto Goten
vide il momento del
ritrovamento ma non lo scambio e quindi decise di andarsene.
Stava per
andarsene quando si ritrovò
davanti Athena.
“Ciao
Goten come va?”chiese
ridendo.
“Benissimo.
Facevo un giretto.”disse
alzandosi completamente.
“Cercavi
l'ambrosia? Tieni
amico”disse Trunks dando il calice a Goten.
“Ma
serve a voi.”disse Goten
guardando il calice.
“Se
fallisci la missione rischi
grosso. E poi abbiamo altri modi per ucciderli”disse Trunks
indicando la spada.
“Grazie.
Trunks come sta Bra?”
“è
ancora giù ma
tranquillo non le faremo capitare niente.”
“Grazie
amico. Stai attento non
voglio vi succeda qualcosa.”
“Ci
puoi dire qualcosa che ci
aiuti?”chiese Athena.
“Mmm
beh Ecate e Ryu non vanno per
niente d'accordo. Per il resto non so che dirvi.”rispose
Goten.
“Grazie
Goten e vedi di non fare
cavolate.”
“Ok.
Devo andare,ciao”disse Goten
che dopo un attimo svanì.
“Trunks
secondo te ce la faremo
veramente?”chiese Athena.
“Si.
Ora torniamo a casa”disse
Trunks dandole la mano.
In un secondo
svanirono e riapparirono
a casa.
“Allora
ci siete riusciti?”chiese
Bra.
“Certo
sorellina che domande. E
abbiamo incontrato Goten.”
“Che
vi ha detto?”chiese Bra.
“è
preoccupato per te e gli ho
dato quasi tutta l'ambrosia. “
“Cosa?
E quanto ne è
rimasta?”chiese Rosecheena.
“Solo
per una persona”rispose
Athena.
“Tsk
allora mettiamola al sicuro
quando servirà la useremo”disse Vegeta.
“Si.”disse
Trunks andando a mettere
l'ambrosia al sicuro.
“Ora
ci manca solo il piano
finale”disse Bardack.
“Lo
attueremo presto.”disse Vegeta.
CONTINUA...
CIAO!
SCUSATE IL CAPITOLO CORTO. IL
PROSSIMO SARà Più LUNGO. GRAZIE A VEGETA4EVER E
UNIVERSO0 CHE HANNO RECENSITO LO SCORSO CAPITOLO,
A
PRESTO!
|
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Capitolo 36 *** PRENDERE UNA DECISIONE ***
PRENDERE UNA DECISIONE
Il giorno dopo
Trunks si era svegliato
in ritardo e si iniziò a vestire di fretta.
“Trunks
devo ...”disse Athena
aprendo improvvisamente la porta ma si bloccò vedendo il
ragazzo a torso nudo.
“Ciao
Athena non ti hanno insegnato a
bussare?”disse mettendosi una maglietta nera.
“Scusa”disse
diventando rossa.
“Dai
non importa scusa il disordine
ma mi sono svegliato tardi e non ho avuto il tempo di metterla a
posto. Accomodati”disse liberando la sedia da dei vestiti.
“Grazie.
Ma se vuoi ne parliamo
dopo”disse sedendosi.
“No
tranquilla ho finito di vestirmi.
Allora dimmi tutto”disse sedendosi sul letto.
“Volevo
sapere perchè hai
deciso di dare l'ambrosia a Goten.”
“Perchè
ci aveva visti. Quindi
avrebbe dovuto attaccare pur di prenderla però lui non
l'avrebbe fatto e di conseguenza avrebbe rotto la promessa. Invece
lui non si è accorto della divisione e quindi non ha rotto
nessuna promessa.”
“Trunks
tieni così tanto a
Goten?”
“Si
tantissimo”
“Lo
sai che potrebbero usarlo contro
di noi? O muore lui o muori tu facendoti uccidere.”disse
alzandosi.
“Non
succederà nessuna delle
due cose”disse Trunks.
“E se
succedesse? Non puoi prevedere
le cose che accadranno in futuro. Che farai lo ucciderai? Il tuo
compito è proteggere la Terra e Goten ora è un
pericolo.”
“Stai
dicendo che devo fare fuori il
mio miglior amico? Non è colpa sua se ha fatto tutto
questo.”disse alzandosi.
“Lo
so. Ma tra giusto e sbagliato c'è
un filo sottile. L a cosa giusta sarebbe ucciderlo o farti uccidere?
Questo è il problema che continui a porti. Manca poco non
c'è
un'eternità le cose vanno decise subito”
“Allora
rigiriamo la domanda te che
avresti fatto?”
“Non
sarei rimasta ad aspettare il
corso degli eventi. Tu ti sei mosso di qui poche volte e non hai
fatto quasi niente per lui. Invece Goten ha fatto molto mi
pare.”
“Io
faccio il possibile per lui.”
“Allora
smettila di stare fermo a
cercare risposte e agisci. Così stai solo perdendo tempo
come
tutti.”
“Mi
fai tanto la predica ma non mi
sembra che ti sei impegnata molto per trovare tuo fratello.”
“Voglio
impedirti di fare i miei
stessi errori. Trunks la risposta a quelle due domande non la
troverai mai perchè nessuna delle due è giusta.
Quella
giusta è salvarvi entrambi”disse uscendo.
“Che
discorso. Pensavo che Trunks ti
saltava addosso quando hai detto che lui non ha fatto niente per
Goten”disse Luna.
“Lo
voleva fare ma poi avrà
capito che in parte ho ragione. È stato troppo qui sulla
Terra
a rifugiarsi e a scappare dal vero problema.”
“E
quale sarebbe?”
“Che
più prima che poi dovrà
scegliere o trovare una soluzione.”disse Athena andandosene
in
cucina seguita da Luna.
Qualche minuto
dopo Trunks uscì
dalla camera e incontrò Rosecheena.
“Ciao
Rosecheena”disse.
“Tutto
bene hai la faccia stravolta”
“Si
credo. Pan dov'è?”
“è
uscita con Taanipu. Mentre
tuo padre è uscito con Bra.”
“Non
lo volevi fare tu?”
“Mi
è passata la voglia. E poi
ti dovevo dire che domani andremo alla base degli dei per
batterli.”
“Wow
non pensavo così presto.”
“Non
sembri entusiasta”
“E che
non me l'aspettavo”
“Raccontala
a qualcun altro. Cosa c'è
che non va?”
“Non
lo so”
“La
paura di prendere una decisione
anzi che sia pure sbagliata è brutta vero? Trunks Goten
è
un tuo amico. Qualsiasi cosa sceglierai lui ti vorrà bene
comunque. “
“Ma se
sbagliassi?”
“Tutti
sbagliano, non saresti un uomo
se non sbagliassi. Purtroppo non si può sapere cosa
succederà.
Potrebbe anche succedere che non servirà fare questa
scelta.”
“Devo
dire che sei cambiata dalla
prima volta in cui ci siamo visti”
“Bah
sarà stata la vostra
influenza. “
“Spero
che andrà tutto bene.
Chi verrà?”
“Pan
per stare con te,Gohan per suo
fratello, Vegeta non ne ho idea,Bardack e Taanipu per combattere, io
e non te ne deve fregare il perchè e tu”
“Non
mi serve sapere il perchè
vuoi venire. L'ho già capito,ti sei affezionata a
Goten”
“Tsk
non è per niente vero.
Quello è un rompiscatole.”
“Se lo
dici tu”
“Senti
un po' rubacuori, lo sai che
una persona si è innamorata di te oltre a Pan?”
“Chi?
E come fai a saperlo?”
“Chi
non te lo dico e lo so perchè
sono bravissima a capire quando uno è innamorato o no. E tu
sei diviso in due.”
“Sono
innamorato solo di Pan.”
“Vedremo.
Ora mangia e vatti ad
allenare. Domani sarà una lunga giornata”disse
Rosecheena
andandosene.
“Si
vedremo”disse Trunks andando a
mangiare.”
CONTINUA...
CIAO!COME
STATE? SPERO BENE.
UNIVERSO0:GRAZIE
SONO CONTENTA TI
PIACCIA ANCORA
VEGETA4EVER:
POVERO TRUNKS NON è
IDIOTA. AH VEGETA HA DETTO CHE VUOLE LITIGARE CON TE. IHIHIH E TRUNKS
è PER METà INNAMORATO DI UN'ALTRA CHI
SARà? (TE
INNAMORATO INTERO) OKI VADO CIAO CIAO.
A
PRESTO.
|
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Capitolo 37 *** brutto ricatto ***
BRUTTO RICATTO
Il giorno dopo
arrivò più
in fretta di quanto Trunks volesse. Era rimasto per tutta la mattina
da solo in camera a pensare a cosa fare. Nemmeno Pan era venuta a
disturbare il ragazzo.
Nel pomeriggio
però Rosecheena
entrò per chiamarlo.
“Trunks
è ora di partire. Con
noi verrà anche Athena.”disse senza entrare nella
stanza.
“Grazie.
Arrivo subito”disse
Trunks.
“Tsk
se non ti concentri finisce male
per te. Quindi vedi di tornare in te.”
“Ho
deciso di non portare l'ambrosia”
“Perchè?”
“Voglio
vincere con le mie capacità
e non con quelle di un dio. Vincerò usando solo la
spada.”
“Allora
a cosa è servito
prenderla?”
“Se io
non ce la facessi ci dovrà
essere qualcuno a farlo al mio posto.”
“Logico.
E hai già in mente
qualcuno?”
“No.
Chi si sentirà sicuro lo
farà. Non mi interessa la vita eterna.”
“Tsk.
C'è gente che pagherebbe
oro per avere la vita eterna e tu che ce l'hai a portata di mano non
la sfrutti?”
“Nemmeno
tu lo fai. Nessuno lo vuole
fare.”
“Trunks
non importa che scelte
farai,tutti staranno con te lo stesso. Ma non è la questione
se prendere o no l'ambrosia che ti turba. Ci sono due cose a cui non
hai trovato risposta vero?”
“La
prima è come salvare Goten
e la seconda riguarda la cosa che mi hai detto ieri”
“Io
non sono un genio in questioni
sentimentali. Non so come aiutarti. Ma so una cosa, se segui il tuo
cuore farai la cosa giusta. Da dove mi escono queste frasi non lo
so.”
“Grazie
Rosecheena.”
“Se mi
chiami nonna non muori. Anche
se mi fa sentire vecchia.”
“Un
po' vecchiotta lo sei”
“Bhè
quando sono morta ero
giovane e sono rimasta così. All'inferno si rimane
all'età
in cui si muore.”
“Se
fossi rimasta in vita ora la
mostreresti la vecchiaia.”
“Questo
è uno dei pregi della
vita eterna. Non si vede l'avanzare degli anni.”
“Se
vuoi puoi prenderla tu
l'ambrosia.”
“No.
Ho vissuto la mia vita potrei
anche morire.”
“Non
dire queste cose. Ci hai
promesso che rimanevi. “
“La
manterrò questa promessa.
Ora muoviamoci o tuo padre si arrabbia Riguardo a Goten, al momento
giusto saprai cosa fare”disse uscendo.
E
quando ci sarà il momento
giusto? Pensò
Trunks per
poi uscire e andare verso la navicella.
Quando
uscì vide Gohan,Vegeta Bardack Taanipu e Athena pronti a
partire.
“Era
ora che arrivassi.”disse Vegeta.
“Trunks
pronto a partire?”disse Pan spuntando dietro di lui.
“Certo
Pan.”
“Fratellone?”disse
Bra andando verso di lui.
“Dimmi”
“Torna
a casa con lui. Per favore non rischiare inutilmente e non far
rischiare nemmeno papà.”
“Tranquilla
torneremo sani e salvi”disse sorridendo.
“Grazie.
Buona fortuna.”disse per poi entrare.
“Trunks
muoviti a entrare”disse Athena.
“Arrivo
aspettatemi!”disse Trunks entrando nella navicella.
Intanto
su Nameck...
“Quei
sayan stanno venendo a combattere”disse Ryu alle altre due.
“Bene
almeno ci sarà qualcosa con cui passare il
tempo.”disse
Ecate.
“Bello
non vedo l'ora di baciare qualcuno”disse Iris.
“Ma
tu pensi solo a quello?”chiese Ecate.
“Almeno
io penso a qualcosa.”
“Ragazze
calme. Avremo tutti le nostre prede.”
“Mi
avete chiamato?”chiese Goten entrando.
“Si
i tuoi amichetti stanno per farci visita.”disse Ryu.
“Ah”disse
Goten sorpreso. Non pensava venissero così presto.
“Ho
deciso di liberarti dalla promessa a una condizione”disse Ryu.
“Quale?”
“Dovrai
uccidere una persona che ti è cara.”
“Cosa?”chiese
Goten.
“Hai
un'ora per decidere.”disse Ryu facendogli segno di andarsene.
Quando
Goten se ne andò tra i suoi pensieri Ecate disse:
“Sei
tremendo. Pensi che lo farà?”
“No.
Ma se Rosecheena o Trunks lo verranno a sapere si faranno
uccidere.”
“Sei
geniale.”disse Iris.
“Forza
andiamoci a preparare per lo scontro”disse Ryu andandosene
seguito
dalle due dee.
CONTINUA...
CIAO!
UFFY MANCA POCO ALLA FINE DELLA STORIA.
GRAZIE
A UNIVERSO0 E A VEGETA4EVER CHE HANNO RECENSITO.
CIAO A
PRESTO
|
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Capitolo 38 *** fine della battaglia. ***
FINE
DELLA BATTAGLIA
Dopo qualche
giorno arrivarono a
destinazione. Quando scesero trovarono ad aspettarli dei robot.
“A
questi ci pensiamo noi. Voi andate
avanti”disse Bardack mettendosi in posizione insieme ad
Athena e a
Taanipu.
“D'accordo
state attenti”disse
Trunks andando avanti con gli altri.
Dopo una
corsetta arrivarono davanti al
castello. Ad attenderli c'erano Goten e gli dei.
“Ma
che bravi alla fine avete deciso
di sfidarci. Spero renderete le cose divertenti” disse Ryu
ridendo.
“Si
sarà divertente
eliminarvi”disse Vegeta.
“Spiritoso.
Tu non puoi farmi niente.
Sono un dio dimenticato?”
“Per
niente”
“Perfetto.
Trunks vuoi che Goten
torni dalla vostra?”chiese Ryu ghignando.
“Quale
sarebbe il ricatto?”chiese
Trunks
“Una
persona cara deve essere uccisa
da lui. Quindi o tu o Rosecheena.”
“Maledetto!
Ti strozzerei”disse
Pan.
“Allora
scegli”disse Ryu.
“Va
bene”disse lanciando la spada a
terra.
“Trunks
non farlo”disse Rosecheena.
“Goten
attacca muoviti”disse Ryu.
Quindi Goten
attaccò con una
spada data dal dio. Stava per colpirlo quando si sentì un
urlo.
Girandosi vide
il petto di Iris
trafitto dalla spada di Trunks e davanti a lei Rosecheena
trasformata.
“Come
hai osato uccidere un
dio?”chiese Ryu arrabbiato.
“Tsk
il prossimo sarai tu. “disse
togliendo la spada dal petto di Iris che cadde a terra morta.
“Tanto
non serviva a niente.”disse
Ecate.
“Maledetti!
Fulmini venite!”disse
Ryu lanciando molte scariche elettriche addosso ai nostri amici.
Tutti riuscirono
a non farsi colpire
trasformandosi al livello massimo tranne Pan che fu colpita in pieno.
“No
Pan”disse Trunks vedendo che un
fulmine stava per finirla.
Però
per fortuna arrivò
Vegeta che la spostò di lì.
“Grazie
Vegeta”
“Aspetta
a ringraziarmi. È
impazzito così finirà per distruggere il
pianeta.”disse
Vegeta vedendo che le scariche formavano delle crepe nel terreno e da
esse usciva della lava.
“Basta
Ryu. “disse Ecate
inutilmente. Il dio aveva perso il controllo e stava per lanciare
l'attacco finale che avrebbe distrutto il pianeta.
“Oh
no. Dobbiamo fermarlo”disse
Pan.
“E
come? Intorno a lui ci sono delle
scariche forti non ci possiamo avvicinare.”disse Vegeta.
“Ma
certo con la gomma non dovremmo
farci niente”disse Gohan facendo uscire da una capsula una
tuta di
gomma.
“Passala
a chi è più
vicino forza”disse Vegeta.
“Certo,
Rosecheena prendi!”disse
Gohan lanciando la tuta verso la ragazza. Però la tuta venne
intercettata da Trunks che se la mise.
Era una tuta
trasparente che ricopriva
tutto il corpo.
“Sei
un genio Gohan. Nonna passami la
spada”disse Trunks.
“Si ma
non mi chiamare nonna”disse
lanciando la spada.
“Preparati
sei finito!”disse Trunks
attaccando con la spada.
Ryu
però sparì e riapparì
in cielo lanciando un'onda potentissima.
Vegeta
lanciò un final flash per
contrastarla.
“Muoviti
Trunks il colpo non
resisterà a lungo”disse Vegeta.
“Si”disse
andando dietro Ryu.
Il dio accecato
dall'ira non se ne
accorse e venne tagliato in mille pezzi da Trunks e poi polverizzato
dal colpo di Vegeta.
“Ma
bravi. Così non dovrò
sporcarmi le mani a eliminarli”disse Ecate.
“La
prossima sarai tu.”disse Trunks
togliendosi la tuta.
“Non
penso”disse bloccando tutti
con le ombre.
“Ehi
io sono in volo.”disse Trunks.
“Sicuro
che non puoi essere
preso?”disse allungando un'ombra che si
attorcigliò intorno
alla gamba di Trunks.
“Cavoli”disse
Trunks venendo
sbattuto a terra.
“Tu
sarai la prima”disse
dirigendosi verso Rosecheena.
“Non
ci provare ad avvicinarti”disse
Goten che non si era fatto colpire dall'ombra.
“Immagino
che sei libero dalla promessa. Ma non sei più un semidio non
puoi farmi
niente.”disse Ecate.
“Allora
perchè non vieni a
combattere con me? O hai paura?”disse Goten.
“Io
paura? Figurati”disse avanzando
verso Goten.
“Batterti
non è poi così
difficile. Basta un po' di luce per cancellare l'ombra.”disse
Goten.
“Cosa?”disse
Ecate per poi girarsi
verso il gruppo accorgendosi che erano stati liberati da Taanipu
Bardack e Athena con una lampada.
“Non
ci credo”disse Ecate.
“Ora
credici”disse Trunks lanciando
la spada al padre che si stava avvicinando alla massima
velocità.
Apparve davanti a Ecate e la trafisse senza darle il tempo di
reagire.
“Bravo
Vegeta.”disse Goten.
“Tsk
è stata una cavolata alla
fine.”disse Vegeta.
“Zio!”disse
Pan andandolo ad
abbracciare.
“Ciao
piccola peste”disse Goten.
“Finalmente
puoi tornare a casa
amico”disse Trunks.
“Già
grazie ragazzi.”disse
Goten.
“Tsk
potevi anche salvarti da
solo.”disse Rosecheena.
“Ehi
Rosy mi sei mancata sai? “disse
ridendo.
“Tsk
tu per niente”rispose
Rosecheena girandosi.
“Ok
faccio finta di crederti.”
“Su
andiamo a casa così Bra ti
rivede.”disse Trunks
“Andiamo
col teletrasporto”disse
Athena teletrasportando tutti a casa.
Appena arrivati
Bra uscì fuori e
saltò addosso a Goten.
“Mi
sei mancato.”disse.
“Anche
tu principessa.”disse Goten
abbracciandola.
CONTINUA...
ALLORA
IL PROSSIMO SARà L'ULTIMO
CAPITOLO PURTROPPO. MA FORSE FARò IL SEGUITO NON LO SO
ANCORA.
GRAZIE A VEGETA4EVER E UNIVERSO0 CHE
RECENSISCONO. CIAO A PRESTO.
|
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Capitolo 39 *** fine ***
FINE
“Che
bello siete tornati!”disse
Athos avvicinandosi ai ragazzi.
“Si.
Voi che farete ora?”chiese
Goten.
“Io e
Luna andremo su un'isola e ci
sposeremo”rispose Athos.
“Oh
che bello! Ci inviterai tutti
vero?”chiese Pan.
“Certo
siete tutti invitati. Athena
se vuoi puoi venire a vivere con noi”disse Luna.
“No.
Non mi va di essere la terza
incomoda. Andrò a vivere da qualche parte da sola. Ci
vedremo,a presto”disse volandosene via.
“Quanta
fretta. Poteva almeno
salutare meglio”disse Goten.
“Era
in imbarazzo. Di solito è
più solare.”disse Athos.
“Perfetto.
Taanipu Bardack voi sarete
i benvenuti a casa nostra”disse Chichi.
“Non
so non vorremmo arrecare
disturbi”disse Taanipu.
“Nessun
disturbo. Poi più
avanti costruiremo una casa solo per voi.”disse Chichi,
“Noi
andiamo adesso. Ciao ragazzi e
grazie di tutto”disse Athos alzandosi in volo.
“Ciao
ragazzi”disse Luna
seguendolo.
“Uffa
che peccato è finito
tutto”disse Goten.
“Non
penso. Secondo me ci saranno
tante altre avventure Goten.”disse Trunks.
“Già.
Ehi Rosecheena vero che
rimani qui anche tu?”chiese Goten
“Tsk
logico ve l'avevo promesso”
“Sese
secondo me lo avresti fatto lo
stesso. Ammettilo ti piace la terra.”disse Goten.
“Tsk
non lo ammetterò nemmeno
sotto tortura mio caro.”
“Ragazzi
basta. Ora torniamo tutti
alle nostre case”disse Videl.
“Ok
capo! Ciao amore”disse Goten
dando un bacio sulle labbra a Bra e volando via con la famiglia.
“Trunks
a presto”disse Pan seguendo
gli altri.
18 anni dopo....
“Vegus!
Rosa! Venite stanno arrivando
gli ospiti!”disse una Bra ormai cresciuta ai ragazzi.
“Arrivo
mamma” disse una ragazza
sui 13 anni dai capelli lunghi neri e gli occhi azzurri.
“Uff
rivedremo quel seccatore di
Vegeta e la mocciosa nonno dipendente.”disse un ragazzo sui
15 anni
dai capelli a fiamma azzurri e gli occhi azzurri.
“Dai
Stella e Vegeta sono simpatici.
E ricorda che ci sono anche Iris,Jenny e Angel.”disse Rosa.
“Angel
ancora ancora si salva ma
Jenny è antipatica soprattutto quando è con
Vegeta.”disse Vegus.
“Parlavate
di me?”disse un ragazzo
dell'età di Vegus identico al nonno Vegeta.
“Si a
te Vegetino”disse Vegus
ridendo.
“Tsk
non mi chiamo Vegetino capito
Vegusino?”
“Mamma
mia vi siete appena visti e
già litigate?”disse una ragazza dai capelli corti
neri e gli
occhi azzurri.
“Ciao
Stella”disse Rosa.
“Ciao”
“Eilà
ciao ragazzi”disse
Trunks arrivando in quel momento con Pan.
“Ciao
zio Trunks”dissero Rosa e
Vegus.
“Papà
ma vengono anche le
figlie di Athena e la figlia di Athos?”chiese Vegeta.
“Si”rispose
Trunks.
“Tsk
che seccatura.”
“Oh
guarda miss gentilezza in
persona”disse una ragazza dai capelli blu elettrici e gli
occhi
verdi.
“Tsk
Jenny. Simpatica come sempre.
Dov'è la tua cara sorellina?”
“Eccomi!”disse
una bambina di 8
anni dai capelli neri e gli occhi viola.
“Ciao
Iris”disse Rosa.
“Ciao
Rosa! Mi insegni qualcosa di
nuovo?”chiese Iris.
“Certo
vieni”disse Rosa prendendo
per mano la bambina.
“Nonnino!”disse
Stella vedendo
arrivare Vegeta grande.
“Sembra
che non lo vedi mai”disse
Vegeta jr.
“Antipatico.
È più
simpatico il nonnino”disse Stella andandolo ad abbracciare.
“Ciao
Vegus Ciao Jenny”disse una
ragazza dai capelli argentei e gli occhi verdi.
“Ehi
Angel.”disse Vegus.
“Nonna
Taanipu?”disse Rosa
avvicinandosi con Iris.
“Si?
Dimmi.”
“Ma
perchè Athena fa sempre
venire solo Jenny e Iris e non viene mai lei?”
“Non
ne ho idea. “
“Rosa
dai mi racconti una
storia?”chiese Iris.
“Certo
piccola andiamo”disse Rosa
portandola dentro casa.
“Tsk
Goten e Bra hanno avuto due
figli Trunks e Pan la stessa cosa. Mentre Athos e Luna hanno avuto
solo Angel. Ce ne sono di mocciosi in giro.”disse Rosecheena.
“Bah
però sono simpatici. Dai
non mi dire che Rosa ti sta antipatica.”
“Mi
sta quasi sempre attaccata”
“Si ma
non come Stella con tuo
figlio”disse ridendo.
“Quella
è esagerata.”disse
andando dagli altri seguita a ruota da Taanipu e Bardack.
FINE!
E FINISCE COSì QUESTA
STORIA. MA AVRà UN SEGUITO CON PROTAGONISTI I FIGLI! SE NON
LO
AVETE CAPITO GOTEN E BRA HANNO AVUTO ROSA E VEGUS,TRUNKS E PAN VEGETA
E STELLA,ATHOS E LUNA HANNO AVUTO ANGEL E ATHENA HA AVUTO JENNY E
IRIS.
COMUNQUE
GRAZIE A VEGETA4EVER CHE HA
RECENSITO LO SCORSO CAPITOLO.
E
GRAZIE A CHI L'HA MESSA TRA I
PREFERITI OVVERO:
bellissima90
bra94
Laia92
robertuzzabedda
sesshy93
super
vegetina
The
Ice Keeper
themina
universo0
Vegeta4ever
GRAZIE
ANCHE A CHI LEGGE. A PRESTO!
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