i genitori di goku e vegeta

di monicar92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** i genitori di goku ***
Capitolo 2: *** RITROVO ***
Capitolo 3: *** GENITORI E FIGLI SI INCONTRANO ***
Capitolo 4: *** LA STORIA DI TAANIPU ***
Capitolo 5: *** NUOVI PERICOLI ***
Capitolo 6: *** il piano ***
Capitolo 7: *** la verità ***
Capitolo 8: *** IL CORAGGIO DI UN PRINCIPE ***
Capitolo 9: *** TI RIPORTEREMO A CASA TRUNKS ***
Capitolo 10: *** LUNA E ATHOS ***
Capitolo 11: *** IL NUOVO PIANO DI LUNA ***
Capitolo 12: *** ARRIVANO I RINFORZI ***
Capitolo 13: *** LE COSE SI COMPLICANO ***
Capitolo 14: *** IL RAPIMENTO DI PAN ***
Capitolo 15: *** LA LEGGENDA ***
Capitolo 16: *** FUGA ***
Capitolo 17: *** VIAGGIO IN PARADISO. ***
Capitolo 18: *** alla capsule ***
Capitolo 19: *** I DUE TRUNKS A CONFRONTO ***
Capitolo 20: *** IL COMPLEANNO DI ROSECHEENA ***
Capitolo 21: *** IL REGALO DI VEGETA ***
Capitolo 22: *** tradimento ***
Capitolo 23: *** ALLA RICERCA DI GOTEN ***
Capitolo 24: *** LO SCONTRO SI AVVICINA ***
Capitolo 25: *** goten vs trunks ***
Capitolo 26: *** LA LEGGENDA DIVENTA REALTà ***
Capitolo 27: *** fine della battaglia. ***
Capitolo 28: *** nuovi imprevisti ***
Capitolo 29: *** SEPARAZIONE ***
Capitolo 30: *** I PADRONI ***
Capitolo 31: *** la promessa ***
Capitolo 32: *** LA DEA ECATE E ATHENA ***
Capitolo 33: *** RITORNO SULLA TERRA ***
Capitolo 34: *** NUOVA SPERANZA ***
Capitolo 35: *** L'AMBROSIA ***
Capitolo 36: *** PRENDERE UNA DECISIONE ***
Capitolo 37: *** brutto ricatto ***
Capitolo 38: *** fine della battaglia. ***
Capitolo 39: *** fine ***



Capitolo 1
*** i genitori di goku ***


I GENITORI DI GOKU

Era una bella giornata soleggiata.Dopo la morte dei mostri venuti dagli inferi era tornata la pace.

Però in un campicello non lontano dalla Città dell'Ovest quattro persone non erano tornate agli inferi.

Erano i genitori di Goku e Vegeta che avevano deciso di approfittarne per trovare i figli e quindi non si fecero trovare.

"Allora Bardack tu e tua moglie Taanipu andrete a fare un giro per la città a cercare informazioni su mio figlio mentre noi andremo per la campagna.

Andate a piedi non dobbiamo farci scoprire."

"Certo Re Vegeta."Disse Bardack e con sua moglie andarono in città.Taanipu era una donna alta e magra,aveva lunghi capelli neri e occhi neri

come la pece.Era vestita con una normale battle suit rosa e anche lei aveva la coda.

La città era piena di gente e tutti guardavano in modo strano i due sayan vestiti in un modo insolito.

"Questi stupidi terrestri non mi sembrano molto forti.Chissà perchè il principe Vegeta e Kakarot si sono fermati qui."Disse Taanipu.

"Non lo so ma lo scopriremo presto.Si vede che si sono sposati e hanno avuto dei figli.Ma noi li riporteremo dalla nostra parte."Disse Bardack.

"Come vuoi ma che ne dici di andare a mangiare qualcosa ho una fame!"

"Anch'io ne ho.Su andiamo a mangiare."Disse Bardack e i due sayan si diressero verso un bar.

Però dopo aver mangiato non avevano i soldi per pagare e se ne andarono spaventando il barista.

"Cosa sarebbero sti soldi?Noi pagavamo con la forza non con dei pezzi di carta."Disse Bardack.

"Hai ragione.Su troviamo il principe Vegeta e poi Kakarot."

Intanto una persona li aveva scoperti....

CONTINUA...

CIAO A TUTTI!ALLORA QUESTA STORIA AVVIENE DOPO LO SCONTRO CONTRO SUPER C17.cRILI è STATO RIPORTATO IN VITA CON LE SFERE MA LA SAGA DEI DRAGHI MALVAGI NON C'è STATA.

PER FAVORE RECENSITE IN TANTI(SIA POSITIVE CHE NEGATIVE)A PRESTO.

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Capitolo 2
*** RITROVO ***


RITROVO

Mentre Bardack e Taanipu cercavano Vegeta e Goku i genitori di vegeta avevano finito la perlustrazione per il campo e si fermarono a riposare.

La madre di Vegeta si chiama Rosecheena e ha i capelli marroni corti e gli occhi neri come la pece.Portava una battle suite leggera blu e dietro un

mantello come quello del Re Vegeta.

Il re Vegeta invece è uguale identico al figlio tranne i baffi.Portava una battle suite leggera nera e un mantello rosso.

"Allora Vegeta che ne dici se andiamo a vedere cosa combinano quei due?Senza rilevatori non credo che abbiano trovato nostro figlio."

"Hai ragione.E poi dobbiamo cambiare vestiti per mimetizzarci.Ci guarderebbero tutti male."

"Allora andiamo voglio comprare un bel po' di vestiti."

Così i due andarono da Bardack e Taanipu.

Bardack e il re Vegeta erano amici fin da quando erano bambini e tra loro c'era una grande rivalità.Erano tutti e due forti guerrieri e non avevano

paura di nulla.

Re Vegeta e Rosecheena raggiunsero Bardack e Taanipu mentre stavano parlando.

Ormai stava arrivando la sera e la gente se ne stava tornando a casa.

"Signor Vegeta perchè è venuto?"Chiese Bardack.

"Per comprare vestiti più comodi e vedere a che punto eravate."

"Non siamo riusciti a trovarli ma abbiamo scoperto che bisogna comprare con dei pezzi di carta che noi non abbiamo."Disse Taanipu.

"Capisco.Vorrà dire che ruberemo.Magari così facendo attireremo l'attenzione di Vegeta o di Kakarot."

"Salve!Voi chi siete?"Chiese un ragazzo dai capelli neri tirati verso una parte.Indossava una maglietta verde e dei jeans.

"Perchè t'interessa?"Chiese re Vegeta sgarbatamente

"G-Goten andiamo via.Mi fanno paura questi tizi!"Disse Valese spaventata guardando soprattutto la coda.

"Tizi a chi!Non sai chi siamo!"Disse Bardack irritato.

"Eh eh!Non arrabbiatevi lei ha paura di tutto.Perchè non venite con me?Conosco delle persone che possono ospitarvi e darvi dei vestiti nuovi.

Stavo proprio andando da loro."Disse Goten mettendosi tra Bardack e la ragazza.

"Hai un'aria familiare,come ti chiami?"Chiese Taanipu.

"Il mio nome è Goten.Sto andando da queste persone perchè hanno organizzato una festa."

"Goten.Bel nome!E dimmi perchè ti fidi di noi?Non ci conosci nemmeno!"Chiese Bardack sospettoso.

-Non so perchè ma in questo ragazzo c'è qualcosa di familiare.Devo scoprirlo.Nd Bardack.-

"Perchè vi ho osservati e non sembrate gente cattiva."

"Grazie!Sei molto gentile.Ma dimmi c'è tanta roba bella?Sai mi piace un sacco procurarmi vestiti nuovi."Chiese Rosecheena.

"Ehm si.Ma domani potrete anche andare a comprare la roba da vestire con i nostri soldi."

"Goten!Non è giusto domani dovevamo andare al cinema insieme,non ricordi?"Chiese Valese arrabbiata.

"Valese ti ho detto che non voglio più stare con te,non l'hai ancora capito?"Disse Goten.Infatti nel pomeriggio l'aveva lasciata.Però

Valese non volendo rimanere sola l'ha seguito per tutto il tempo.

"Va bene.Allora addio Goten!"Disse andandosene arrabbiata e guardando con disprezzo i presenti.

"Non sei stato troppo duro?"Chiese Rosecheena.

"No.è tutto il pomeriggio che cercavo di allontanarla gentilmente ma ora mi ha stancato."Disse Goten stupendosi della domanda.

-Da come mi ha detto Gohan i sayan sono esseri spietati e senza un cuore.Allora perchè lei si è impietosita?Forse le donne sono diverse.

Non le ha mai viste e Vegeta non ce ne ha parlato.Certo che il padre di Vegeta è identico a lui.Pure il padre di mio padre è identico.

Chissà perchè sono qui sarà meglio portarli alla capsule.-

I pensieri di Goten però vennero fermati dalla voce potente del re.

"Allora!Ti vuoi muovere o dobbiamo rimanere qui ancora per molto?"

"C-certo scusate!"Disse Goten e si avviò con gli altri verso la capsule.

Arrivati lì videro un immenso palazzo circolare giallo e bianco con la scritta blu "Capsule".C'erano molte finestre e da dentro usciva un

trambusto:gli ospiti erano già arrivati

"Accidenti sono già tutti qui!"Disse Goten suonando il campanello.

"Quindi sarebbe questo il posto?Niente male"Disse Taanipu sorpresa.

Ad aprire la porta fu un ragazzo dai capelli lavanda e gli occhi azzurrissimi.Indossava una maglietta nera e dei pantaloncini corti marroni.

"Goten sei arrivato!E chi sono questi?"Chiese notando con stupore una figura uguale al padre.

"Ti spiegherò più tardi.Allora questo è il mio amico Trunks.è il figlio dei proprietari.Su entrate."

"Tsk...spero che almeno ci sia qualcosa di buono da mangiare degno di un re."Disse re Vegeta entrando per primo.

"Certo che il re è uguale a mio padre in tutto e per tutto.Spero almeno che non continui a ripetere "Io sono il re dei sayan!"disse Trunks

imitando la voce paterna senza farsi sentire.

L'interno era spaziosissimo e c'erano tantissimi robot che facevano avanti e indietro.

"Quanto vorrei vivere in un posto del genere"Disse Taanipu meravigliata.

"A me piacerebbe un posto con meno casino.Allora dove sono i vestiti?"Disse Rosecheena.Era venuta lì solo per quello.

"Adesso glieli farò vedere ma prima è meglio conoscere i padroni di casa."Disse dirigendosi verso il soggiorno.

"Non pensi al casino che farà mio padre?Forse era meglio portarli da qualche altra parte."Disse Trunks sottovoce.

"E dove?Questo è il posto più spazioso che c'è.O preferivi che andassero in giro a combinare casini?Quella donna è uguale a Bra pensa solo a

fare shopping e senza soldi avrebbero rubato e ucciso."

"Su questo non posso fare altro che darti ragione."Disse pensando alle sfuriate di Bra quando non trova dei vestiti che le piacciono.

"Possiamo solo sperare che vada tutto per il meglio.E poi voglio proprio vedere la faccia che farà mio padre vedendo il suo per la prima volta.

La prima persona sayan che vide della sua famiglia è stato Radish e non fu un incontro positivo.Stavolta sarà meglio spero."Disse Goten.

"Si speriamo.Magari mia madre terrà a bada mio padre."

Disse e tutti si diressero verso il soggiorno dove c'era la festa.

CONTINUA...

CIAO!SPERO VI SIA PIACIUTO IL CHAPPY.GRAZIE A :

ANGELO AZZURRO:SPERO TI SIA PIACIUTO IL CHAPPY.LA PROSSIMA VOLTA VEDRAI CHE COMBINERANNO.

LADY_MELODY:CIAO!GRAZIE PER LA RECE .NON HA FATTO MOLTO BARDACK MA LA PROSSIMA VOLTA FARà QUALCOSA IN PIù

LILLA4EVER:SCUSAMI PER IL CAPITOLO CORTO DELL'ALTRA VOLTA MA ERA SOLO UN PROLOGO.HO CERCATO DI AUMENTARE LE DESCRIZIONI SPERO TI PIACCIANO.

BRA94:GRAZIE PER LA RECE SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO CAPITOLO.

MAKYPOLS:GRAZIE PER LA RECE A PRESTO.

FRANCYSMILE:GRAZIE PER I COMPLIMENTI.ANCHE LE TUE STORIE SONO FANTASTICHE.VISTO?ALLA FINE è STATO GOTEN A SCOPRIRLI.

ROBERTUZZABEDDA:GRAZIE A PRESTO.

GRAZIE ANCHE A CHI HA SOLO LETTO.


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Capitolo 3
*** GENITORI E FIGLI SI INCONTRANO ***


GENITORI E FIGLI SI INCONTRANO

Appena Goten e Trunks entrarono tutti rimasero allibiti nel vedere le copie esatte di Goku e Vegeta.
“Ehm salve!Scusate il disturbo.”Disse Taanipu
“Guarda chi c’è lì dietro!Sembra Kakarot.”Disse Bardack.
Infatti Goku che stava ancora mangiando non si era per niente accorto delle persone appena arrivate.
“Mamma dov’è papà?Ci sono delle persone per lui.”Disse Trunks rompendo il silenzio che si era creato.
“è- di là.è andato a prendere una cosa.Ma questi sono sayan,vero?”Disse Bulma che continuava a fissare gli
occhi di re Vegeta così simili a quelli del marito.
“Tsk…cosa significa?Come fate a saperlo?”Chiese re Vegeta.
“Re Vegeta guardi quello è Kakarot!Questo vuol dire che voi siete suoi amici.”Disse Bardack rivolgendosi a Goten e Trunks.
“Eh eh.Vedi io sono suo figlio e lui qui si chiama Goku.”Disse Goten imbarazzato mettendosi la mano dietro alla testa com’è solito fare suo padre.
“Goku!C’è una persona uguale identica a te e non ti giri!Magari questo qui è tuo padre,non sei contento?”Disse Chichi al marito.
“Mmm hai ragione chichina!Piacere il mio nome è Goku”Disse avvicinandosi al padre.
“Quindi tu sei mio figlio!Che bello!Non vedevo l’ora di conoscerti!”Disse Taanipu abbracciando il figlio.
“Non ci credo!Ma non dovevate essere morti con l’esplosione?”Chiese Goku ancora incredulo.
“Tsk si vede che sono rimasti quando è morto super c17.Comunque io non sono per niente felice di
rivedervi!”Disse Vegeta,arrivato in quel momento, lanciando uno sguardo di odio verso il padre.
“Vegeta sei sempre il solito ragazzino maleducato e orgoglioso!”Disse Rosecheena senza andare ad
abbracciare il figlio.
“Vegeta non essere così antipatico.Non vedi che sono venuti qui per cercarci?E poi non sei contento di rivedere tuo padre?”Chiese Goku.
“Per niente e faccio quello che voglio!Poi figurati se sono venuti solo per vedere come stiamo!Vorranno
chiederci qualcosa.”Disse Vegeta.
“Dai Vegeta,calmati.Adesso mangiamo e poi ci spiegheranno tutto.”Disse Bulma poggiando le mani sulle spalle di Vegeta.
“Solo una cosa non ho capito.Come facevi a sapere che io ero suo padre?”Chiese Bardack a Goten.
“Vedi stamattina vi ho visti in giro e ho capito subito che eravate dei sayan dalla coda.Poi mi sono ricordato
quello che mio fratello mi disse su Radish:mi disse che aveva detto che tu e mio padre eravate uguali.Allora
ho capito e vi ho seguiti per portarvi a casa di Vegeta.”Disse Goten.
“Per una volta ti sei mostrato intelligente.”Disse Vegeta
“Kak- volevo dire Goku chi è tua moglie?”Chiese Taanipu:non vedeva l’ora di conoscere la sposa di suo figlio.
“Sono io!”Disse Chichi che per la festa aveva indossato un chimono giallo e aveva capelli raccolti come al solito.
“Pensavo che te ne scegliessi una più bella!Non hai gusto come tuo padre”Disse Taanipu con arroganza.
“Come ti permetti!Sono molto più carina di te e più giovane se permetti!Vero Goku?”Disse Chichi aggredendo Taanipu e cercando manforte da Goku.
“Ehm si cara,hai perfettamente ragione.”Disse Goku mettendosi la mano dietro alla testa.
“Hai avuto due figli da quanto ho capito.Chi è l’altro?”Chiese Bardack cercando di cambiare argomento.
Mia moglie potrebbe starci pure tutta la giornata a parlare di chi è la più bella e da quanto ho capito anche la moglie di mio figlio.Certo che è diventato proprio forte!Chissà se anche i figli sono così.
“Sono io e mi chiamo Gohan.”Disse Gohan che indossava una camicia bianca e dei jeans.
“Certo che hai fatto dei figli bellissimi complimenti!E le altre quattro ragazze chi sono?”Chiese riferendosi a Bra,Pan,Videl e Bulma.
“Lei è mia moglie e la più piccola è nostra figlia”Disse Gohan indicando prima la moglie che indossava una giacchetta blu e una gonna e poi la figlia che indossava i soliti vestiti.
“Vegeta chi è il tuo primogenito?”Chiese Re Vegeta.
“è Trunks!Ed è molto forte.”Disse Vegeta con tono sprezzante e scorbutico.
“Quindi dovrei immaginare che questa donna col caschetto sia tua moglie”Disse Rosecheena.
“Si qualcosa in contrario?”Chiese Bulma.
“No…solo che pensavo se ne scegliesse una più giovane e non una vecchia come te.”
“Ehi!Guarda che sono giovanissima e molto più bella di te hai capito?”Disse Bulma incavolata.
“Cento volte meglio tua figlia.”Disse Rosecheena.
“Grrr!Aggiungi ancora qualcosa e giuro che dirò a Vegeta di farti secca!”
“Calmati mamma non fare così”Disse Trunks andando a bloccare la madre.
“Tsk…mi hai fatto la predica prima,ma anche tu non sei cambiata per niente.Sempre che devi stuzzicare
Le persone.”Disse Vegeta.
“Vegeta domani dovremo parlarvi di una cosa.Ma adesso possiamo andare a dormire?Dopo questo lungo viaggio sono particolarmente stanco.”Disse Re Vegeta
“Sapevo che avevate qualcosa da chiedere!Bra portali nella stanza degli ospiti.”Disse Vegeta incrociando le braccia.
“Certo papà.Ma Goku e gli altri possono rimanere?”Chiese Bra facendo gli occhi dolci.
“Si ma Goten non deve venire in camera tua intesi?”Disse guardando sia Goten che Bra.
“Certo papino,grazie!”Disse dandogli un bacio sulla guancia e facendolo diventare tutto rosso.
Così i quattro sayan andarono a letto e si prepararono il discorso da fare il giorno dopo.
Goku ,ancora sorpreso per l’incontro con suo padre,rimase ancora lì per qualche minuto finchè Chichi non lo chiamò per andare a letto.

CONTINUA…
CIAO!MI SONO DIMENTICATA DI DIRVI DUE COSE!PRIMO:GOTEN E BRA SONO FIDANZATI. SECONDO.:GOKU è TORNATO GRANDE. RINGRAZIO TANTISSIMO FOLG_89 PER AVERMI AIUTATO.
DEA1907:GRAZIE PER I COMPLIMENTI SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO CHAPPY.
FOLG_89:GRAZIE PER I CONSIGLI.SPERO CHE ORA VADA BENE.
BRA94:GRAZIE MILLE PER LE RECE CHE MI FAI OGNI VOLTA E IN TUTTE LE STORIE CHE SCRIVO.SEI FANTASTICA.
ANGELO AZZURRO:SPERO TI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO.LA PROSSIMA VOLTA VEDRAI COSA NE PENSANO I VARI PERSONAGGI DELLA LORO VENUTA.
VALE_88:CIAO!ALLORA GOTEN NN LO SAPEVA MA VEDENDOLI IN GIRO HA CAPITO CHE ERANO SAYAN E CHE UNO ERA IL PADRE DI GOKU.MA NON SAPEVA CHE C’ERANO LI HA SCOPERTI PER CASO.TRUNKS VEDENDO UNO UGUALE A SUO PADRE HA CAPITO COSA INTENDEVA GOTEN E L’HA LASCIATO ENTRARE MA NEMMENO LUI LO SAPEVA.SPERO DI ESSERMI CAPITA ALLA PROSSIMA
ROBERTUZZABEDDA:GRAZIE MILLE PER LA RECE!
LILLA4EVER:CIAO!SPERO TI SIANO PIACIUTE LE REAZIONI DI GOKU E VEGETA ANCHE SE FORSE NON LE HO DESCRITTE MOLTO BENE.
FRANCYSMILE:COME VEDI GOHAN è APPARSO IN QUESTO CAPITOLO MA NON è UNO DEI PROTAGONISTI.SCUSA AVEVO SBAGLIATO A SCHIACCIARE COMUNQUE GRAZIE DI AVERMELO FATTO NOTARE.
A PRESTO!

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Capitolo 4
*** LA STORIA DI TAANIPU ***


LA STORIA DI TAANIPU

Il giorno dopo Chichi e Bulma si alzarono presto e si misero a preparare la colazione.
Dovevano preparare molte cose visto che quel giorno ci sarebbero stati quattro sayan in più.
“Sai Chichi sono proprio contenta di aver conosciuto i genitori di Vegeta. Lui non me ne parla mai.”
disse Bulma mentre puliva il tavolo.
“Hai ragione! Io sono contenta per mio marito. Lui non li ha mai conosciuti. Devo dire però che Taanipu è
proprio antipatica! Non la sopporto! Non può permettersi di prendermi in giro!”
“Sai come sono i sayan! Anche Vegeta era così. Amano stuzzicare le persone.”
“Ciao mamma io esco!” disse Trunks scendendo velocemente le scale e dirigendosi verso la porta.
“Tesoro non mangi neanche? E dove vai così di fretta?” chiese Bulma senza ricevere risposta.
Trunks infatti era già volato via.
“ Uffi chissà cos’aveva da fare! Non è da lui comportarsi così” disse Bulma preoccupata.
“Starà andando dalla sua ragazza. Magari era in ritardo e non ti ha potuto dire niente” ipotizzò
Chichi.
“Siete già a lavoro?” chiese Taanipu scendendo le scale. Non indossava più la battle suite ma un vestito rosa
preso dall’armadio di Bulma. Il vestito era adornato di fiori e le maniche erano corte. La gonna arrivava fino
alle ginocchia.
“Si come sai voi sayan siete degli ingordi e visto che siete tanti ci siamo svegliate prima.” disse Bulma
facendo finta di non notare gli sguardi pieni di odio che Chichi lanciava alla suocera.
“Allora vi aiuto. Sono molto brava come cuoca non temete. Se riesco cucinerò anche un piatto tradizionale
del pianeta Vegeta.” disse Taanipu dirigendosi verso i fornelli.
“Forse come colazione è meglio non mettere un vostro piatto tipico. Se vuoi puoi aiutarci a preparare il pranzo più tardi.” disse Bulma.
“ Va bene,però devo andare a comprare delle cose. Qui non ci sono gli ingredienti necessari.” disse
Taanipu rovistando qua e là.
“Ok allora verremo con te. Tanto i nostri mariti sapranno trovarsi qualcosa da mangiare.” disse Bulma
“Si è andiamo anche a comprare qualche vestito decente. I tuoi vestiti sono per le vecchiette! Non
Mi piacciono per niente!” disse Rosecheena guardando i vestiti che aveva addosso.
Si era messa una maglietta leggera blu e dei pantaloni lunghi dello stesso colore.
“Grrrr! Se non ti piacevano potevi pure tenerti quella brutta battle suit!” disse Bulma diventando rosse
dalla rabbia.
“Bulma calmati sai come sono i sayan amano stuzzicare la gente.” Disse Chichi copiando le parole che aveva
detto prima l’amica e mettendole le mani sulle spalle.
“Ciao a tutti! Avete visto Trunks per caso?” chiese Pan.
“Si è uscito di corsa,perché?” disse Bulma.
“Così per sapere…Io esco ci vediamo a pranzo.” disse Pan andandosene
“Cos’hanno oggi quei due?” chiese Bulma.
“Non lo so. Però adesso andiamo se no facciamo tardi.” Disse Chichi alzandosi.
“Quei due ragazzi da quando si conoscono?” chiese Taanipu.
“Mmm…vediamo….da tutta la vita praticamente.” Rispose Bulma stupendosi di quella domanda.
Dopo essersi preparate le quattro donne andarono in centro a piedi.
Il centro come al solito era affollato anche se era ancora presto. Un mucchio di gente faceva avanti e
Indietro e c’era un gran baccano da tutte le parti.
“Una volta al mio arrivo tutti smettevano di parlare e si inchinavano” disse Rosecheena stizzosamente.
“Non siamo più sul suo pianeta.” disse Taanipu procurandosi uno sguardo di ghiaccio dalla regina che non sfuggì agli occhi di Bulma.
Quello è lo stesso sguardo di Vegeta! Ora ho capito da chi l’ha preso!
“Su su non scaldatevi! Non siamo sul pianeta Vegeta ma anche questo pianeta non è niente male!Eh eh”
disse Bulma mettendosi tra le due sayan.
“Scusa Bulma non volevo.” disse Taanipu abbassando lo sguardo.
“Non importa ma come mai fai così? È la prima volta che vedo un sayan scusarsi.” disse Bulma
stupendosi più di prima. Quella ragazza era diversa dai sayan.
“Io vado a farmi un giro da sola scusate!” disse Taanipu e se ne andò da sola.
“Ma perché fa così?” chiese Chichi preoccupata.
“La sua vita è stata diversa da quella degli altri sayan. Lei è una figlia illegittima e come tutti i figli illegittimi
non ha diritti e viene trattata come un cane. Quelli come lei diventano schiave o vengono esiliate in qualche
pianeta. Tutti la trattavano sempre male. Però…” disse Rosecheena.
“Però?”disse Bulma non vedeva l’ora di sapere tutta la storia.
“Un giorno incontrò Bardack che la trattò alla pari di tutti. In seguito me la presentò e io decisi di prenderla
come mia dama di compagnia. Grazie a noi è riuscita ad uscire dalla solitudine però è ancora abituata ad abbassarsi agli altri.”
“è terribile! Poverina!” disse Chichi.
“Su andiamo lei tornerà a casa più tardi” disse Rosecheena dirigendosi verso un negozio.
Intanto Taanipu si era fermato in un parco e stava guardando tristemente i bambini che giocavano quando Trunks la raggiunse.
“Ciao! Che ci fai qui? Non dovresti essere con la mamma?” chiese sedendosi vicino alla ragazza.
“S-si ma ho deciso di separarmi per rilassarmi un po’”rispose Taanipu.
“Capito. Vuoi che ti porto in un posto più rilassante? Tra un po’ scopriremo il perché siete venuti e credo che sia una cosa importante.”
“Vengo volentieri. Hai ragione è una cosa importante.” Disse alzandosi in volo con Trunks.

CONTINUA…
CIAO A TUTTI SCUSATE IL RITARDO MA COME VEDETE CE L’HO FATTA AD AGGIORNARE.
GRAZIE A LAIA 92 CHE HA MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI.
FOLG_89:GRAZIE ANCORA PER I TUOI CONSIGLI! MI SONO SERVITI MOLTO!
ANGELO AZZURRO:SONO CONTENTA CHE TI SIA PIACIUTO! SPERO CHE ANCHE QUESTO TI PIACCIA.
VEGETA4EVER: MI DISPIACE MA DOVRAI ASPETTARE ANCORA PER SAPERE COSA VOGLIONO I GENITORI!COMUNQUE SONO CONTENTA CHE TI PIACCIA LA STORIA.
LILLA4EVER: GRAZIE PER I COMPLIMENTI! SPERO CHE TI PIACCIA ANCHE QUESTO CAPITOLO!
BRA94:GRAZIE CHE MI SEGUI SEMPRE!ANCHE QUANDO NON HAI TEMPO! SPERO TI PIACCIA IL CHAPPY.
CICOCHAN:SONO CONTENTA CHE LA MIA STORIA TI PIACE E GRAZIE PER LA RECE.
A PRESTO!

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Capitolo 5
*** NUOVI PERICOLI ***


NUOVI PERICOLI

Trunks aveva portato Taanipu in una spiaggia meravigliosa. Non c’era ancora nessuno e nell’aria si sentiva
un forte odore di sale. Il mare era calmo e limpido e si poteva vedere il fondo.
“Che bel posto! Come mai mi hai portato qui?” chiese Taanipu.
“Ti ho visto triste e ho pensato di portarti in un posto meraviglioso come questo. Qui si sta in pace senza
nessuno in giro.” disse Trunks guardando l’orizzonte.
“Grazie ma non era necessario farlo.” disse Taanipu abbassando lo sguardo.
“Per me lo era. È la prima volta che vedete la Terra e tu non devi essere triste questo pianeta è fantastico.”
“Sei simile a tuo padre. La prima volta che ci siamo visti avevi il suo stesso sguardo,però a volte cambi atteggiamento e non sei più burbero come lui.”
“Grazie, ho sempre desiderato essere come lui. Peccato che di forza siamo totalmente diversi.”
“Un giorno lo raggiungerai. Io non ho mai conosciuto i miei genitori. Mi hanno abbandonata perché
ero una figlia illegittima e i sayan li mandano in esilio o li lasciano soli.” disse rabbuiandosi.
“Mi dispiace. Non sai proprio chi siano i tuoi genitori?”
“Solo chi era mia madre. Era una donna bellissima con gli occhi neri e capelli corti dello stesso colore.
È stata uccisa dopo avermi abbandonata da mio padre: non voleva che si scoprisse che lui aveva una figlia
da un’altra donna, e pensando che fossi morta, mi ha lasciato stare.”
“è terribile! E tu cos’hai fatto fin’ora? Sei rimasta sola?”
“No dopo un bel po’ di anni ho incontrato Bardack se vuoi ti racconto” disse Taanipu e iniziò a raccontare
mentre i ricordi le riaffiorarono alla mente.
“Perché nessuno mi vuole? Odio tutti! Sono sola perché! Cos’ho fatto di male?” disse una ragazza mentre
piangeva e gridava.
“Vuoi finirla di gridare?! Sto cercando di dormire. Sono appena tornato da una missione e ho bisogno di
riposare.” disse un ragazzo dai capelli spettinati e con una cicatrice sulla guancia.
“Mi dispiace. Me ne vado subito.” Disse la ragazza andandosene. Era vestita con una vestaglia rossa e
portava i capelli neri raccolti in una coda.
“Aspetta! Vieni su! Non mi piace vedere le persone che piangono.” disse il ragazzo.
“Davvero? Non è uno scherzo?” chiese
“Figurati! Io non scherzo mai.”
Quando la ragazza salì, il ragazzo disse di chiamarsi Bardack e le offrì qualcosa da bere.
“Io mi chiamo Taanipu. Non volevo disturbarti, è solo che sono sola e mi sono arrabbiata come al solito.”
“Tsk…ascolta…non ti deve importare di quello che dice la gente è da tanto tempo che ti vedo e non mi
sembri un mostro. Ho deciso verrai a vivere da me. Così non soffrirai più.”
“Da allora sono rimasta con lui. In seguito mi fece conoscere anche il re e Rosecheena. Tutti loro mi hanno
trattata bene e sono diventata la dama di compagnia della regina.” Finì di raccontare Taanipu.
“Che storia! Mi sa che dobbiamo andare:l’aura di papà è aumentata è il segnale che ci vuole tutti a casa.”
disse Trunks iniziando ad alzarsi in volo.
“Andiamo!” disse Taanipu. E i due volarono a casa.
Arrivati, videro che oltre ai sayan c’erano anche la famiglia di Crilin,Uub e Yanco.
“Finalmente siete arrivati! Dov’eravate finiti?” chiese Vegeta impaziente.
“Scusa papà è colpa mia.” disse Trunks abbassando lo sguardo.
“Ciao Bardack ti sei svegliato?” chiese Taanipu al marito.
“Certo e tu stai bene? Rosecheena mi ha raccontato tutto.”
“Si tranquillo.”
“Volete dirci cosa volete o dobbiamo ancora aspettare?” chiese Vegeta scorbuticamente.
“Certo! Adesso vi dobbiamo raccontare una storiella: come sai, i figli illegittimi venivano mandati in esilio o
abbandonati. Uno di questi di nome Christal, è diventato fortissimo e adesso è addirittura immortale.
Lui può trasportarsi da qui fino agli inferi e qualche anno fa è riuscito a sottometterci. Vuole conquistare
l’Universo con il nostro aiuto…”
“E allora? Non è quello che avete sempre voluto?” lo bloccò Vegeta.
“Vedi, più tardi ho scoperto che dopo aver conquistato l’Universo ci eliminerà e quindi abbiamo deciso di
chiedervi aiuto. Lui ci riporterà in vita con le sfere di Namecc e poi i miei soldati partiranno per distruggere
tutto. Come sai non voglio che i sayan vengano trattati come schiavi e quindi ti chiedo di assumere le tue
responsabilità e salvarci dalla schiavitù.” finì Re Vegeta.
“è terribile Vegeta! Dobbiamo aiutarli!” disse Goku.
“Tsk..lo faccio solo per salvare la Terra e non i sayan.”
“Però i sayan cercheranno di eliminarci.” disse Gohan.
“Non importa poi chiederemo al drago di riportarli in vita.” disse Goku.
“Hai ragione papà”disse Goten.
“Allora ci aiuterete?” chiese Bardack.
“Si” disse Goku.
“Grazie” disse re Vegeta.
La giornata passò velocemente e alla sera i Son decisero di rimanere alla capsule.
Ognuno andò a dormire però Bardack e Taanipu andarono sulla terrazza a parlare.
“Bardack perché dobbiamo ancora seguire il piano?” chiese Taanipu.
“Perché fai queste domande? Abbiamo quasi completato la missione.”
“Non lo voglio più fare. Sono troppo buoni.”
“Dobbiamo per forza è il re che ce l’ha comandato.”
“Non è giusto! Io vado a dormire.” disse Taanipu andandosene.
“Anch’io non vorrei farlo ma ormai se non lo facciamo noi lo faranno il re e la regina e noi verremo uccisi.
Mi dispiace Taanipu.” disse Bardack sottovoce.

CONTINUA…
QUALE SARà IL PIANO DI CUI PARLANO TAANIPU E BARDACK? LO VEDRETE PRESTO!
GRAZIE A :
ANGELO AZZURRO: NON SI SA CHI SIANO I GENITORI MA ALMENO HO DATO UNA BREVE DESCRIZIONE DI COM’ERA LA MADRE. GRAZIE PER LE RECE SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO CHAPPY.
BRA94:GRAZIE DI SEGUIRMI SEMPRE. SPERO TI PIACCIA IL CAPITOLO.
LILLA4EVER:HAI RAGIONE NON LO MERITA MA PURTROPPO è COSì. SPERO TI PIACCIA IL CAPITOLO.
grazie anche ad alexiell che ha aggiunto la storia tra i preferiti A PRESTO!

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Capitolo 6
*** il piano ***


IL PIANO

Il giorno dopo i sayan decisero di allenarsi mentre le donne andarono a fare spese.
“Allora Taanipu come stai adesso?” chiese Bulma ancora preoccupata per le cose successe l’altro giorno.
“Bene grazie. Ieri ero solo nervosa. Scusatemi ancora” disse Taanipu.
“Non ti preoccupare per quello. Ti capisco è difficile vivere in quel modo. Mi è dispiaciuto tanto quando
l’ho saputo.” disse Chichi che aveva perso ogni ostilità verso la suocera.
Devo per forza farlo sono così gentili con me.
I pensieri di Taanipu vennero interrotti da Rosecheena che le chiese di venire un attimo con lei perché
le doveva parlare in privato.
Andarono in un vicoletto buio dove non c’era anima viva e iniziarono a parlare.
“Ascolta Taanipu. Christal ha chiamato ieri sera e ha detto chi dovremo rapire per lui”disse con tono duro.
“Capisco. Mi dica chi devo rapire.” disse abbassando lo sguardo tristemente.
“Cos’hai? Non mi dirai che ti sei affezionata a loro!” disse incredula.
“No stia tranquilla. Mi dica cosa devo fare.”rispose Taanipu tenendo la testa bassa: non voleva far vedere
che mentiva.
“Bene! Dovremo rapire due persone. Tu ti occuperai di rapire il figlio di Vegeta. Dovrebbe essere facile per
te. Grazie al nostro padrone possiamo tutti trasformarci in super sayan. E Trunks non è uno che si allena
molto.” disse sempre in tono altezzoso.
“Lo farò. Chi è la seconda persona per curiosità?”chiese per sapere di chi si sarebbe occupato il marito.
Il re e la regina non si sarebbero mai sporcati le mani erano venuti solo per tenere d’occhio i loro
subordinati.
“La figlia di quel ragazzo di nome Gohan. Kakarot è molto attaccato a lei come Vegeta è attaccato al figlio
anche se non lo fa notare. Si vede che è nostro figlio! Orgoglioso come un vero sayan. Di certo non è come
il tuo!” disse Rosecheena con orgoglio.
“Hai ragione mio figlio non è molto orgoglioso e a volte fa lo sciocco,però non è debole anzi,è il più forte
dell’universo. “
“Hai ragione…entro domani dobbiamo portarli sul pianeta del nostro capo quindi vedi di sbrigarti con tuo marito.” Disse andandosene e lasciando Taanipu immersa nei suoi pensieri.

CIAO!SCUSATE IL CAPITOLO CORTO MA SONO DI FRETTA. GRAZIE A CHI HA RECENSITO E SCUSATE SE NON VI SALUTO UNO PER UNO. A PRESTO!

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Capitolo 7
*** la verità ***


LA VERITà
Taanipu rimase lì mentre la regina se ne andò dalle donne a dire che era tornata a casa.
Ora doveva cercare Trunks a lavoro e rapirlo per una vendetta e per cattiveria. Taanipu decise
di farsi una passeggiata per poi andare da Trunks.
Andò verso il parco e là vide tanti bambini felici che giocavano con i loro genitori.
Quanto avrei voluto avere anch’io dei genitori. Perché devo farlo? Ma quello è?!
I suoi pensieri vennero interrotti dalla vista di suo marito che passeggiava con Pan chiacchierando
e ridendo.
“Bardack!?”disse correndogli incontro.
“Ciao Taanipu,che fai qui?”chiese il marito.
“Stavo passeggiando. Non eri ad allenarti?”
“Ho preso una pausa. Scusa un attimo Pan. Devo parlarle in privato.”
“Ok…allora me ne vado.”disse andando a sedersi su una panchina mentre Taanipu e Bardack volarono
andando in un posto tranquillo.
“Cos’hai? Non dovresti essere da Trunks?”chiese con tono accusatorio.
“Si ma…io non voglio farlo!”disse fissando il marito.
“Cosa?! Perché? Ti sei forse dimenticata tutto?! Ce l’hanno ordinato e noi dobbiamo ubbidire”disse
diventando paonazzo.
“Perché mi sono affezionata a tutta la famiglia. Non mi sono dimenticata i miei doveri ma una volta
non eravamo così ubbidienti. Soprattutto te eri quello che non voleva obbedire a nessuno e ora mi vieni
a fare la predica? Io non sono tenuta a obbedire. Sono figlia illegittima e non ho obblighi verso di voi.
Per tutti i sayan io non esisto e quindi perché dovrei farlo? Stiamo parlando di rapire mia nipote e il
figlio del principe dei sayan!”
“E cosa vuoi fare? Te l’ho già detto lo farà qualcun altro al nostro posto. Poi tu verrai torturata e uccisa per tradimento. Sai come sono le nostre leggi contro i traditori..”
“Lo so. Ma ho capito che tu hai paura. Ascoltami! Lo vuoi capire che è sbagliato? Abbiamo fatto lo stesso
errore con Freezer,pensi che non ci eliminerà dopo che avrà conquistato tutto? E chi credi che ci vendicherà
la prossima volta se non ci saranno più guerrieri così forti? Quando ti ho conosciuto non mi sembravi così
fifone. Vattene! Non ti voglio più vedere!” disse e se ne andò via piangendo senza ascoltare le grida del marito.
Non è giusto! Devo correre subito da Trunks. Di sicuro Bardack chiamerà subito il re e lo farà rapire da
qualcun altro.
Taanipu volò velocemente verso il posto dove lavorava Trunks. Il posto era un enorme palazzo bianco
con tantissime finestre azzurre e dentro c’era un grandissimo via vai di gente.
Taanipu senza neanche bussare sfondò la porta e all’interno vide Trunks sommerso da tantissimi
fogli.
“Ciao Taanipu che ci fai qui?”chiese da sotto tutti quei fogli.
“Trunks! Smettila di leggere quella roba inutile e vieni con me!”disse sbattendo le mani sul tavolo e facendo cadere i fogli a terra.
“Non è roba inutile! Son delle nuove invenzioni! E poi perché sei così agitata? Christal vi ha trovati?”
chiese preoccupato.
“No Trunks. Noi… vi stiamo tradendo. Vedi anni fa Christal ci fece tornare in vita con le sfere di Namecc
e poi ci fece promettere che saremmo stati sempre ai suoi ordini visto che ci aveva salvati. Ci fece
trasformare in super sayan. Poi qualche giorno fa ha ordinato a me e a Bardack di venire a rapire due
persone che appartenevano alle due famiglie sayan rimaste. Così avrebbe potuto ricattarvi e conquistare
il pianeta. Oggi abbiamo scoperto che le persone da rapire siete tu e Pan. Io non voglio farlo ma mio
marito rapirà Pan e chiamerà qualcuno per rapire te al mio posto. Mi dispiace per tutte le bugie che
abbiamo detto.”
“Taanipu…a te cosa succederà se non mi rapirai?”chiese dopo qualche secondo di pausa.
“Niente mi basterà dire che non sono riuscita.”disse mentendo. Sapeva benissimo che non le avrebbero
creduto.
“Dobbiamo andare da mio padre. Deve sapere la verità.”disse Trunks alzandosi.
“Dove credete di andare? Là c’è re Vegeta e appena capirà rapirà la prima persona che gli capita sotto tiro.”
disse una voce fuori dalla finestra…

CONTINUA…
CIAO A TUTTI! ALLORA CHI AVRà DETTO QUESTE COSE? LO VEDRETE AL PROSSIMO CAPITOLO.
GRAZIE A SUPER VEGETINA CHE HA MESSO LA MIA STORIA TRA I PREFERITI E GRAZIE A:
ANGELO AZZURRO
LILLA4EVER
BRA94
CICOCHAN
A PRESTO!

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Capitolo 8
*** IL CORAGGIO DI UN PRINCIPE ***


                                              IL CORAGGIO DI UN PRINCIPE

“Sapevo che saresti tornato e non mi avresti tradito.”disse Taanipu con gli occhi lucidi.
“Perchè dovevo abbandonarti scusa? Sono tuo marito e hai ragione tu. Non voglio che nostro
figlio soffra come abbiamo sofferto noi”disse Bardack che non aveva ancora varcato la soglia.
Con Bardack c’era anche Pan con la faccia ancora spaventata da quello che aveva appena scoperto.
Infatti Bardack le aveva raccontato tutto durante il tragitto.
“E allora come facciamo a dirlo a mio padre?”chiese Trunks preoccupato.
“Non lo so. Purtroppo Rosecheena avrà capito tutto e starà andando ad avvertire il re.
Sei in pericolo Taanipu vattene.”disse con tono imperioso che non ammetteva repliche.
“Non avevi detto che non ti sarebbe successo niente?”chiese Trunks.
“Ehm…ho mentito.”disse abbozzando un sorriso.
“Trunks sento un’aura che si avvicina.”disse Pan in allarme.
“Accidenti non me n’ero accorto. Però non è una sola,sono tante messe insieme.Stanno venendo da questa
parte.”
“Dannazione! Hanno già chiamato i rinforzi. Dobbiamo scappare.”disse Bardack digrignando i denti.
“Non c’è più tempo sono già qui. Ma perché papà non li sente?”disse Trunks.
“Si sentono le nostre auree solo a breve distanza. Siamo troppo lontani da casa vostra perché le possano
sentire.”disse Taanipu.
“E ora cosa facciamo? Non abbiamo abbastanza tempo per fuggire e quelli sono troppi.”disse Pan
disperata.
“Scappate! Rimango io qui! Li terrò impegnati fino a quando non sarete abbastanza lontani.”disse
Trunks togliendosi la giacca.
“Sei impazzito! Da solo contro tutti quelli? Ti prenderanno”disse Taanipu preoccupata per Trunks.
“Saranno una decina Trunks.”disse Bardack.
“Lo so. Ma tanto mi volevano fin dall’inizio. E poi papà tornerà a prendermi. Pan cerca di tornare a casa
sana e salva. Non voglio che vi mettiate in pericolo a causa mia. Se vengono da questa parte vuol dire che
vogliono solo me. Andate,muovetevi!”disse dirigendosi verso i nemici.
“Trunks! Sono sicuro che saresti un ottimo principe dei sayan e un grande re.Faresti di tutto per la tua
razza. Tuo padre dovrebbe essere fiero di te.”disse andandosene con le altre.
“Grazie Bardack! Spero che almeno voi vi salviate.”disse alzando la mano in segno di saluto.
“Trunks torna presto per favore!”disse Pan trattenendo a stento le lacrime.
“Andiamo Pan non dobbiamo perdere tempo!”disse Taanipu portandola via per un braccio.
Pan non so se tornerò. Ma sono sicuro che mio padre verrà a salvarmi. Perché è lui il vero Principe
dei sayan. Spero che almeno stavolta sarai fiero di me papà!.
Trunks poi decise di andare contro i nemici. Uscì fuori dall’ufficio e si trovò davanti il re e la regina con
una decina di guerrieri sayan trasformati.
“Trunks! Dove sono i tuoi amici? Non mi dire che sono scappati lasciandoti da solo!”disse il re provocando
una risata generale.
“Non sono scappati! Sono stato io a dirgli di andarsene. Lasciateli stare è me che volete.”disse con uno
sguardo che non lasciava trasparire nessuna emozione.
“Davvero? Che gesto nobile! Visto che sei qui vorrà dire che porteremo prima te dal nostro capo e poi
porteremo  gli altri.”disse il re con sarcasmo.
“Tsk…Non è detto che ci riusciate.”disse andando contro il re. Però venne colpito da dietro da dei raggi
che formarono una barriera intorno a lui:era stato catturato.
“Non è stato così difficile. La vostra permanenza sulla terra vi ha rammolliti al punto di volervi sacrificare
per i vostri amici. Che stupidi! Tu saresti stato un perfetto sayan. Andiamo via forza! Penseremo più
tardi ai traditori.” Disse il re e subito scomparvero tutti nel nulla.
Intanto Bardack Pan e Taanipu erano quasi arrivati a destinazione quando Pan sentì l’aura di Trunks
scomparire.
“Trunks!No!”disse fermandosi e mettendosi a piangere tirando pugni sul terreno.
“Pan,mi dispiace.”disse Taanipu dispiaciuta.
“Dovevo rimanere con lui. Anch’io dovevo essere rapita. Non è giusto!”disse formando crepe enormi nel
terreno.
“Noi sayan non siamo abituati a sacrificarci per gli altri e quindi non soffriamo per queste cose.”
“Questo sarebbe il tuo modo di consolare le persone?”chiese Taanipu con ironia.
“Non sono abituato a fare certe cose”disse diventando tutto rosso.
“Ahahaha!Siete simpatici! Io pensavo che tutti i sayan fossero crudeli e senza cuore.”disse Pan ridendo
“Chi ti ha detto queste cose? Mica è vero! Alcuni di noi sono buoni basta cercare a fondo”disse Bardack
“Molto a fondo!”lo corresse Taanipu.
“è lo stesso!”
“Non importa. Adesso torniamo a casa dobbiamo trovare Trunks!”disse asciugandosi le lacrime e volando
verso la capsule.
“Mi sembra che tieni tanto a lui”disse Taanipu raggiungendola.
“Cosa? Non è vero! È solo un amico per me.”disse diventando tutta rossa.
“Sicura? A me non sembra.”disse.
Così i tre volarono verso la capsule.
CONTINUA…
CIAO!ALLORA TRUNKS DOVE SARà FINITO?GRAZIE A ROBERTUZZABEDDA E BRA94 CHE HANNO MESSO LA
STORIA TRA I PREFERITI.
E GRAZIE A:
ANGELO AZZURRO:HAI RAGIONE SONO PROPRIO TREMENDI. SONO CONTENTA CHE TI PIACCIA E COME HAI VISTO LA VOCE FUORI CAMPO ERA PROPRIO BARDACK
LILLA4EVER:SONO CONTENTA DI AVERTI INCURIOSITO. SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO CHAPPY
CICOCHAN:GRAZIE SPERO TI PIACCIA ANCHE QUESTO CAPITOLO
BRA94:GRAZIE perché MI SEGUI DA SEMPRE.GRAZIE PER TUTTE LE RECE CHE MI FAI A OGNI FIC CHE SCRIVO
GOBRA:COME VEDI A BARDACK NON L’HO FATTO DIVENTARE CATTIVO.GRAZIE ANCHE A TE perché MI HAI SEGUITO FIN DALLA PRIMA FIC SCRITTA.
GRAZIE ANCHE A CHI LEGGE SOLTANTO.
A PRESTO!

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Capitolo 9
*** TI RIPORTEREMO A CASA TRUNKS ***


TI RIPORTEREMO A CASA TRUNKS.

Pan e i due sayan volarono a casa dove tutti i rimanenti guerrieri si erano radunati.
Appena arrivò Pan non riuscì a guardare negli occhi la sua migliore amica.
“Tsk…dov’eravate finiti? E dove sono Trunks e i miei genitori?”chiese Vegeta che era appoggiato al muro
con le braccia conserte.
Al sentire il nome di Trunks,Pan se ne andò via lasciando tutti stupiti e venne seguita da Taanipu.
Brava mi lasci solo ad affrontare il putiferio! Accidenti potevo far finta di nulla!Ormai devo dirlo sono rimasto solo io. Pensò Bardack.
“Allora volete dirci qualcosa?”disse Vegeta irritato:quel silenzio lo straziava.
“Vegeta tutto quello che vi abbiamo detto fin’ora era tutta una bugia.”
“Cosa?!Vuol dire che ci avete mentito?”chiese Goku incredulo.
Bardack allora raccontò la storia dal principio fino al momento in cui Trunks era stato rapito.
“Mi dispiace è voluto andare da solo.”disse Bardack abbassando gli occhi.
“M- mio figlio è…Noooooo!”disse Bulma mettendosi a piangere e accasciandosi a terra.
“Zitta donna! Lo riporteremo a casa. E tu! Non potevi fermarlo?”disse Vegeta prendendo Bardack per la
maglietta.
“Scusa. Ma lui sarebbe andato da solo comunque. È testardo come te.”disse Bardack con un filo di voce.
Vegeta infatti lo stava quasi strangolando;per fortuna Goku intervenne e liberò il padre da Vegeta.
“Calmati Vegeta. Ritroveremo Trunks. E poi lui è forte saprà cavarsela finchè non arriveremo.”
“Tsk…”disse volando via.
“Tranquilli sarà andato a sfogarsi. Bulma non riusciresti vero a costruire una navicella? Da qui non riesco
a sentire l’aura di Trunks.”
“Goku! Aspetta almeno che si riprenda!”disse Chichi gridandogli contro.
“Non importa Chichi. Ora vado a costruirla,ma per quanti la devo fare?”chiese rialzandosi.
“Solo per noi quattro e per i miei genitori.”disse Goku dopo qualche secondo.
“Voglio venire anch’io nonno!”disse Pan entrando in quel momento insieme a Taanipuu.
“Sei sicura? È pericoloso.”disse la madre.
“Vieni pure però stai attenta.”disse Gohan.
“Potrei venire anch’io. So che sarei d’intralcio ma…”disse Bra timidamente.
“Ehm…questo devi chiederlo a tuo padre. Quanto ci dovresti mettere a costruirla?”disse Goku.
“Mmm…vediamo…. Credo che una setimana basti.”disse Bulma facendo qualche conto e se ne andò subito
in laboratorio a lavorare.
“Bardack lo sai dove si trova vero?”chiese Gohan.
“Si più tardi vi darò le coordinate.”disse Bardack
“Goku mi dispiace.”disse
“Non importa. In fondo è merito tuo! A quest’ora se non fosse stato per te anche Pan sarebbe stata rapita.”disse Chichi sorridendo.
“Grazie. Ora andrei a farmi una doccia.”disse abbassando gli occhi.
“Vai pure cara.”disse Bardack.
Dopo che Taanipu andò a farsi una doccia,i guerrieri andarono ad allenarsi in attesa di partire.
Vegeta tornò a notte inoltrata. Trovò tutti a dormire e quindi decise di andare ad allenarsi nella Gravity
Room. Però là trovò la camera accesa e affacciandosi vide una persona che si allenava.
Aprendo la porta vide che era Pan che si allenava con Bra a una gravità bassa.
“Cosa ci fate qui?”chiese sorpreso.
“Scusa papi ma visto che volevo venire anch’io ho chiesto a Pan di insegnarmi qualche mossa.”
“Cosa?! Tu non verrai mai con noi,capito!”disse diventando rosso dalla rabbia.
“Papino ti prego! Voglio aiutare mio fratello.”disse con gli occhi dolci.
“Allora ti allenerò io! Non devi fare perdere tempo agli altri!”disse in tono autoritario.
“Grazie papi! Ti voglio bene!”disse abbracciandolo e facendolo diventare tutto rosso.
Intanto Pan stava per uscire dalla camera quando Vegeta la fermò.
“Aspetta Pan! Devo parlarti. Bra vai a dormire domani inizieremo gli allenamenti,ma ricordati che se ti lamenterai non verrai con noi.”
“Ok papi.” disse andandosene e facendo l’occhiolino a Pan.
“Cosa c’è Vegeta?”chiese Pan sedendosi a terra.
“Perché te ne sei andata quando ho nominato mio figlio?”chiese senza voltarsi verso di lei.
“Non ti avevano già raccontato tutto?”chiese non capendo la domanda di Vegeta.
“Si,me l’hanno raccontata. Volevo sapere perché te ne sei andata piangendo.”disse ancora senza voltarsi.
“Io… per me Trunks è un amico è logico che…”disse che però venne interrotta da Vegeta che infuriato le disse:
“Non dirmi bugie! Trunks ha voluto difendere te e non gli altri due e tu lo sai bene! Mi vuoi dire allora tu cosa provi per lui? Mio figlio si è innamorato di te!”
“Come hai fatto a capirlo?”chiese stupita:nemmeno lei e Bra erano riuscite a scoprire chi piacesse a Trunks.
“Sei testarda. Io capisco benissimo quando uno si sacrifica per chi lo fa. E poi Goku mi ha raccontato che
Trunks era stato trasformato in una lastra di metallo per difendere te. Comunque non mi hai ancora
risposto”
“Si lo amo dalla prima volta in cui l’ho visto,contento ora?”
“Si,grazie”disse girandosi verso di lei.
“Scusa ma ora che lo sai cosa ci hai guadagnato?”
“è tutta la giornata che mi chiedo perché l’ho fatto e ho capito che c’entrava qualcosa con te. Come vedi ho
indovinato. Ora sto meglio e posso andare a dormire.”disse Vegeta andandosene e dicendo sottovoce:
“Lo riporterò a casa te lo prometto.”
Pan dopo qualche minuto tornò a dormire felice di aver detto il suo amore a qualcuno.
Intanto Trunks era stato messo in una specie di gabbia e stava aspettando da solo che la navicella arrivasse
sul pianeta con la navicella.
Chi sarà il nostro nemico e cosa vuole da me? Spero che non succeda niente di grave.

CONTINUA…
CIAO!GRAZIE A VEGETA4EVER CHE HA MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI.
VEGETA4EVER:GRAZIE PER LA RECE. HAI RAGIONE TRUNKS DOVREBBE ALLENARSI DI Più.
ANGELO AZZURRO:LA RIUNIONE DI FAMIGLIA CI SARà E MOLTO PRESTO A QUANTO PARE. MANCHEREBBE SOLTANTO BULMA.
BRA94:MI DISP CHE STAI MALE. GUARISCI PRESTO. E NON IMPORTA SE LI FAI CORTI TANTO I TUOI PENSIERI LI SO Già.
A PRESTO E GRAZIE ANCHE A CHI LEGGE SOLTANTO.

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Capitolo 10
*** LUNA E ATHOS ***


LUNA E ATHOS
“Ehi ragazzino guarda fuori siamo quasi arrivati.”disse una voce fuori dalla gabbia a Trunks.
Trunks allora si alzò e dalla piccola finestra vide il pianeta su cui stavano atterrando.
Era un pianeta quasi completamente azzurro tranne qualche spazio marrone.
“Come si chiama?”chiese senza ricevere risposta.
Dopo qualche minuto erano arrivati sul pianeta e Trunks dovette mettersi delle specie di manette ai polsi.
In seguito venne condotto dentro un edificio tutto bianco e messo in una stanza.
La stanza aveva due letti singoli lontani tra loro,era molto spaziose e di color argento.
“Ora riposati domani incontrerai il nostro sovrano.”disse re Vegeta andandosene.
“Non potrei avere qualcosa da mangiare? È da ieri che non mangio!”gridò Trunks però nessuno gli rispose.
“Uffa!”disse e si mise sul letto a pensare.
Chissà cosa staranno facendo gli altri sulla Terra. La mamma di sicuro si sarà spaventata,invece papà?
Avrà pensato che mi sono fatto prendere come uno stupido. Adesso staranno tutti preparando la navicella
per salvarmi. Chissà se anche mia sorella verrà. Lei da quando le ho raccontato del nostro viaggio nello
spazio vuole visitare i pianeti. Di sicuro verrà e non solo per visitare i pianeti ma anche per stare con Goten.
Papà quando ha scoperto che Bra stava con lui si è incavolato ma poi ha accettato grazie alla mamma.
Spero che Pan non si sia arrabbiata troppo. Vorrei che non venisse a prendermi,correrebbe un brutto rischio.
Domani incontrerò il sovrano di questo pianeta. Perché mi ha voluto? Cosa vuole da me?
Sarà una giornata difficile è meglio che mi riposi.
Pensando questo si addormentò.
Il giorno dopo Trunks venne svegliato da una voce femminile.
Quando aprì gli occhi si trovò davanti una ragazza dai capelli lunghi argentati e gli occhi verdi. Portava un
vestito rosso.
“Chi sei?”chiese con la voce ancora impastata dal sonno.
“Mi chiamo Luna. Benvenuto sul pianeta Christal.”disse la ragazza che doveva avere la stessa età di Trunks.
“Christal? Certo che il sovrano aveva molta immaginazione!”disse ironicamente.
“Hai ragione! Comunque ti ho portato da mangiare.”disse tirando fuori da una sacca un piatto con tanta
roba da mangiare e da bere.
“è buonissimo! Hai cucinato tu?”chiese Trunks quando ebbe finito.
“Si. Sono contenta che ti piaccia. Ora devi andare. “
“Ok mi stanno per venire a prendere.”disse alzandosi.
“Aspetta! Prima ti do qualche consiglio. Quando gli parli non guardarlo mai negli occhi e non rispondergli se
non te lo dice lui. Se qualcuno fa queste cose lui si irrita e uccide chi le fa con tutta la sua famiglia.”
“Addirittura! È proprio spregevole. La famiglia non c’entra.”
“Lui dice che se questo suddito fa così vorrà dire che tutta la famiglia è come lui.”
“Grazie! Sei molto gentile.”disse guardandola negli occhi.
“Prego. Ci vediamo dopo se torni in questa stanza.”
“Perché? Se no dove dovrebbero mandarmi?”
“Dipende dalle risposte che gli darai. Stai attento.”disse e si andò a sdraiare sull’altro letto.
“Ehi tu! Vieni muoviti!”disse un alieno dalla faccia a coccodrillo.
“Eccomi”disse e uscì dalla stanza.
Trunks venne portato in una stanza più grande ma sempre con le pareti di colore argentato.
L’argento dev’essere il loro colore preferito. Pensò Trunks.
Nella stanza c’erano pure Rosecheena e re Vegeta. Di fianco c’era un uomo giovane con i capelli a caschetto
argentati e gli occhi viola.
“Tu saresti Trunks?! Sei più simile a tuo padre di come immaginavo.”disse
“E tu saresti Christal? Cosa vuoi da me?”chiese continuando a guardare i suoi nonni.
“Si! Sei proprio un sayan. Stesso orgoglio e spavalderia. Ti rispondo subito. Vedi mia figlia è ormai grande e
ha bisogno di un marito che si rispetti,e chi poteva andare meglio del figlio del principe dei sayan? Quindi
ho deciso di mandare loro a prenderti. Tu ti unirai a noi e sarai tu a conquistare gli altri pianeti mentre io
rimarrò qui a governare. Io sono immortale solo uccidendomi potresti liberarti di me,ma non sarà così
facile.”
“Cosa?! E pensi che mi unirò a te? Non lo farei mai. E poi a cosa ti serve il mio aiuto?”
“Non posso fare tutto da solo e mia figlia ha bisogno di protezione. Se non vorrai unirti a noi sarò costretto
a far del male a quella mocciosa che ami e alla tua famiglia.”
“Guarda che sul mio pianeta c’è mio padre che potrebbe eliminarti e proteggerà sia Pan e sia la mia
famiglia!” disse Trunks con orgoglio.
“Credi davvero che possa proteggerli in ogni momento? Ti darò qualche giorno per pensarci. Portatelo
via!”ordinò alle guardie che lo portarono in una nuova camera.
La camera era di nuovo argentata ma stavolta più piccola. Aveva sempre due letti comodi e singoli.
“Stai qui tranquillo! Tra poco sarà pronto il pranzo e mangerai con il re e la figlia. Devi sentirti
onorato!”disse una delle guardie ridendo.
“Fantastico! Immagino che la figlia sarà peggiore del padre!”disse Trunks sdraiandosi sul letto.
“Non è vero! La figlia è molto più brava e bella.”disse una voce nell’ombra.
“Tu chi sei?”chiese alzandosi dal letto e avvicinandosi alla voce.
“Il mio nome è Athos e sono una specie di prigioniero” disse un ragazzo dagli occhi azzurri e i capelli blu
corti. Portava una maglietta blu strappata e dei pantaloncini blu.
“Come una specie?”
“Vedi io mi sono innamorato della principessa e lei di me. Però il padre non mi voleva come sposo e mi ha
messo qui a marcire. Lei ogni tanto viene qui di nascosto a trovarmi.”
“Mi dispiace. È orribile!.”disse Trunks arrabbiato.
“Comunque tu come ti chiami?”chiese il ragazzo.
“Ah si scusa! Il mio nome è Trunks e sarò costretto a sposare la principessa. A proposito come si chiama?”
“Si chiama Luna.”
“Cosa? Allora l’ho già conosciuta! Mi aveva pure fatto da mangiare. Ma è troppo dolce per essere la figlia di
quel mostro.”disse stupito.
“Te l’avevo detto. Sono completamente diversi. Vedi la madre era una donna buonissima e fantastica.”
“Come era?”
“è morta anni fa. Qualcuno dice sia stato lo stesso Christal ad ucciderla perché voleva far scappare Luna.”
“Che mostro! Ha ucciso addirittura sua moglie.”
“Devi rassegnarti è impossibile che i tuoi amici riescano ad avvicinarsi al pianeta. Christal li rintraccerà
prima e li eliminerà oppure lo farà fare a te se accetterai la sua proposta.”
“Non lo farei mai.”
“Per la ragazza che ami lo faresti. È capace di tutto quello.”
“Ehi signor Trunks venga deve prepararsi per il pranzo.”disse una guardia.
“Fino a un secondo fa mi trattavano come uno scarto e adesso addirittura signore mi chiamano!”disse
sorpreso.
“Vuole farti vedere che saresti trattato con tutti gli onori. Ma adesso devi solo allenarti sulle usanze di
questo pianeta. Non è ancora pronto ma per imparare le regole ci metterai tutta la mattinata. Buona
fortuna!” disse Athos dando una pacca all’amico.
Quindi Trunks andò a studiare le regole del pianeta.
CONTINUA…
CIAO! ALLORA IL PIANETA LO DESCRIVERò MEGLIO LA PROSSIMA VOLTA.
GRAZIE A:
ANGELO AZZURRO:L’ALLENAMENTO DI BRA LO VEDRAI AL PROSSIMO CAPITOLO. IN QUESTO HO VOLUTO PARLARE SOLTANTO DI TRUNKS.
VEGETA4EVER:BRA MALTRATTATA LA VEDRAI AL PROSSIMO CHAPPY. SPERO TI SIA PIACIUTO QUESTO CAPITOLO
LILLA4EVER:HAI RAGIONE QUI GATTA CI COVA! MA COME VEDI HO Già RISPOSTO ALLA TUA DOMANDA.
A PRESTO!

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Capitolo 11
*** IL NUOVO PIANO DI LUNA ***


IL NUOVO PIANO DI LUNA
Era entrato in una stanza enorme anch’essa argentata. Al centro c’erano solo un tavolo con delle sedie e
una televisione.
Trunks andò a sedersi aspettando le lezioni.
Uffa! Sembra di essere a scuola. Ma tra quanto arriva?
I pensieri di Trunks vennero interrotti dall’entrata una ragazza della stessa età di Luna.
Aveva i capelli lunghi rosa e gli occhi viola e portava un vestito marrone.
“Salve signor Trunks il mio nome è Annie e sarò la sua insegnante delle regole di questo pianeta.”disse
senza guardarlo negli occhi.
“Annie prima di tutto ti devo dire due cose:primo non mi chiamare signore perché non sono il principe del
pianeta e secondo non mi piace che la gente non mi guardi negli occhi mentre parla.”disse Trunks.
“Scusi ora iniziamo le lezioni.”disse e si diresse verso la televisione.
“Per favore dammi del tu. “disse Trunks
“Ma…”cercò di dire la ragazza che però venne interrotta dall’improvvisa entrata di Christal che disse:
“Spero che procedano bene le lezioni e che Annie ti dia il dovuto rispetto Trunks.”
“Non serve ho detto che non sposerò sua figlia. Perché non la fa sposare con la persona che la ama
veramente?”chiese Trunks senza inchinarsi come aveva fatto Annie quando il sovrano era entrato.
“Tsk…voi sayan siete proprio cocciuti… va bene vorrà dire che ti costringerò con le cattive…tu muoviti a
insegnargli le regole! Tra poco si mangia!”disse e se ne andò sbattendo la porta.
“Non dovresti comportarti così. Non sai di cosa è capace.”disse Annie rialzandosi.
“Cosa vuoi che mi faccia?”
“A te niente ma alla tua famiglia…”disse diventando triste.
“Ehi perché sei così triste?”chiese preoccupato.
“Vedi la famiglia di una mia amica è stata completamente distrutta perché i genitori non volevano venderla
come schiava e lei è rimasta sola. Per questo ti dico che è meglio accettare se vuoi risparmiare la tua
famiglia.”
“è un vero mostro! Gliela farò pagare vedrai! Appena arriverà mio padre lo batteremo.”
“Credi di farcela? Siete voi contro un’intera popolazione di sayan e altri alieni! Anche se riusciste a batterli
Tutti,sareste troppo stanchi per battere Christal. In molti hanno provato a sconfiggerlo ma poi sono stati
tutti eliminati.”disse con la voce piena di sconforto.
“La speranza è l’ultima a morire. Lo batteremo in qualche modo.”
“L’unico modo e riuscire a mettere tutti i sayan dalla tua parte ma ormai qui serpeggia lo sconforto e tutti si
sono arresi alla sottomissione.”
“Uffa! Ma come è possibile che vi arrendiate così facilmente? Mio padre era sempre fiero di appartenere
alla sua razza.”
“Da allora sono cambiate molte cose. Ma magari tu puoi fare qualcosa.”
“Perché io?”
“Vedi tu sarai uno di quelli che comanderà i sayan e potresti mandarli dalla tua parte e dargli un po’ di
conforto. “disse Annie con gli occhi illuminati da una nuova speranza.
“Ehm…non so se sarò all’altezza…”
“Scusa mi sono lasciata trasportare. Forza iniziamo,ti ho portato una cassetta con tutte le leggi così impari in fretta.”disse e mise una cassetta nella televisione.
“Ma quanto dura?”
“Quasi quattro ore.”
“Cosa? Ma così impazzirò!”disse e si mise rassegnato a guardare la cassetta.
Dopo quattro ore di cassetta Trunks andò a mangiare nella sala reale.
La sala era piena di dipinti e decorazioni d’oro,le pareti erano argentate e al centro c’era un enorme tavolo con piatti e posate d’orate.
Wow! Nemmeno io possiedo così tante cose d’oro!
“Vieni Trunks siediti vicino a mia figlia Luna.”disse indicando un posto vicino a Luna.
“Certo” e andò a sedersi vicino a lei.
“Portate da mangiare!”ordinò il sovrano.
“Ciao! Non mi avevi detto che eri tu la principessa”disse Trunks sottovoce.
“Scusa ma se te l’avessi detto subito mi avresti preso in antipatia. Hai visto Athos per caso?”chiese anche lei sottovoce.
“Si,ti saluta. Mi dispiace per la vostra situazione.”
“Io sono dalla tua parte Trunks però non posso ribellarmi a mio padre. Sto per mandare una lettera a casa tua per avvertirli della situazione. Vuoi che gli dica qualcosa da parte tua?”
“No digli solo di stare attenti. Non esiste un modo per liberare Athos?”
“Si. Mio padre da anni sta cercando di prendere un cristallo che rende immortali anche contro i nemici. Però si trova in paradiso e nessuno di noi può andare. Se accetterai di sposarmi ti manderà li con chi vuoi e quindi potresti scegliere Athos.”
“Hai previsto tutto. Ma poi? Io non voglio sposarti.”
“Io verrò con voi. Tranquillo ho un piano.”
La discussione venne interrotta dall’arrivo dei piatti e tutti iniziarono a mangiare.
Intanto sulla terra il giorno dopo…
“Ciao Pan dov’è Bra?”chiese Goten scendendo le scale. Erano solo le dieci di mattina e tutti erano già svegli.
“Si sta allenando con Vegeta.”rispose.
“Wow! E dove di preciso?”
“Nella Gravity Room. Scusa zio ma ora vado ad allenarmi da mio padre.”disse e se ne andò
Bene voglio proprio vedere come se la cava.
Goten intanto andò a vedere dal monitor come andava l’allenamento. Quando arrivò nella stanza vide Bulma che guardava la medesima cosa.
“Allora come va?”chiese Goten.
“Gli ho detto che se le avesse fatto troppo male gliel’avrei fatta pagare e quindi tutto sommato dovrebbe andare bene.”
Così anche Goten andò a vedere.
“Ma ti vuoi impegnare? Avevi detto che ti saresti allenata seriamente!”disse Vegeta furioso.
“Ma papà! Non mi lasci neanche il tempo di riprendermi che mi attacchi! E poi mi sto rompendo tutte le unghie!”disse lamentandosi.
“Tsk..allora fatti allenare da quel buono a nulla del tuo fidanzato! Credi che i nemici ti diano il tempo di piangere per ogni unghia che si spezza!”
“Uffa! Sigh”disse facendo gli occhi dolci.
“Quella mossa degli occhi di sicuro non funzionerà coi sayan ficcatelo in testa!”
“Ma se con te funziona”
“Bhè…con me succede perché sono tuo padre.”disse diventando tutto rosso.
“Va bene. Allora ti attacco con un pugno.”disse e andò incontro al padre tirandogli un pugno.
Vegeta però lo parò con facilità e tirò un debole calcio al petto di Bra che cadde a terra.
“Sei troppo prevedibile. Sarebbe meglio insegnarti qualche onda.”
“Ahia! Fai male!”disse rialzandosi a fatica.
“Sei una lagna lo sai? Forza andiamo fuori! Ti insegnerò l’onda energetica.”disse andandosene fuori.
“Arrivo!”disse seguendo il padre.
Si stavano dirigendo fuori quando Bardack arrivò dicendo:
“Venite tutti! Ci è arrivata una lettera”
Così tutti andarono in soggiorno.
“Cosa succede?”chiese Goku.
“Ci è arrivata una lettera di Luna. È la figlia di Christal.”disse Taanipu.
“E perché ci ha scritto?”chiese Pan stupita.
“Lei è diversa dal padre ed è dalla nostra parte. Ha scritto di tenere sotto sorveglianza la famiglia di Trunks e la persona che ama.”
“Perché?”chiese Bulma.
“Se riuscissero a rapire uno di voi Trunks sarebbe costretto a sposarla e a fare tutto che vuole Christal.”
“Cooosa?”dissero in coro.
“Ha scritto anche che ha un piano e che ci manderà tra qualche giorno il resto.”
“Possiamo aspettare finchè non ci manda altre notizie.”disse Bra ancora dolorante.
“Tsk…e chi ha detto che di lei ci si può fidare? Secondo me è meglio partire al più presto!”
“Vegeta,lei è buonissima puoi credermi. Se ci ha mandato questa lettera vuol dire che vuole aiutarci e se tieni a tuo figlio è meglio ascoltarla.”disse Bardack.
Così tutti decisero di aspettare nuove notizie.
CONTINUA…
ALLORA GRAZIE A,_videl_ CHE HA MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI.
E HA: Gobra1095, Angelo Azzurro, trullitrulli ebra94.
SCUSATE SE NON VI RISPONDO MA SONO DI FRETTA! ALLA PROSSIMA!

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Capitolo 12
*** ARRIVANO I RINFORZI ***


ARRIVANO I RINFORZI
Cosa ci faccio qui? Perché è tutto buio? Ma quello è… Trunks! Vieni!
L’immagine di Trunks era apparsa davanti a Pan. Ma piano piano scompariva come era venuta.
“No! Per favore torna da me!”
Pan stava correndo verso Trunks quando sentì la sua voce dire:
“Pan tornerò da te. Te lo prometto.”subito dopo tutto scomparve e Pan si svegliò trovandosi davanti la
faccia di Taanipu.
“Pan come stai? Continuavi a gridare mi hai fatto spaventare!”disse
“Sto bene. Ho sognato Trunks che spariva dicendomi che sarebbe tornato.”disse mettendosi a piangere.
“Ti manca,vero?”chiese mettendole una mano sulla spalla.
“Si,tantissimo.”disse asciugandosi le lacrime.
“Lo ritroveremo,vedrai. Abbiamo anche Luna dalla nostra parte.”
“Ma se alla fine si innamorasse di lui o non funziona il piano?”
“Non lo so Pan. Dobbiamo solo sperare.”
“A me non piace aspettare senza fare niente.”
“Anche a me. Sai mi sa che siamo molto simili. Anch’io vorrei aiutare ma adesso è tutto nelle mani di Luna e
Trunks.”
“Si,mi devo solo fidare di quella ragazza e di lui.”
“Esatto. Ora andiamo a mangiare.”disse Taanipu alzandosi.
“Taanipu,grazie di tutto. Avrei voluto conoscerti prima e in altre circostanze.”
“Anch’io l’avrei voluto. Siete una famiglia fantastica. Dovrei essere io a ringraziarvi per tutto quello che
avete fatto. “
“Noi non abbiamo fatto niente.”
“Ragazze! Venite a mangiare!”disse Bulma da sotto.
“Su,andiamo.”
Così le ragazze andarono a mangiare.
Nel pomeriggio…
“Adesso cosa facciamo?”chiese Goten agli altri guerrieri.
Infatti tutti i guerrieri si erano riuniti per parlare del da farsi.
“Prima di tutto dobbiamo pensare a difendere Bulma,Bra e Pan.”disse Goku.
“Io riesco benissimo a difendere la mia famiglia non ho bisogno di qualcun altro!”disse Vegeta.
“Non mi sembra che contro Baby tu ci sia riuscito.”disse Bardack
“Come osi? Tu non avresti resistito neanche un secondo contro di lui!”disse prendendolo per la maglietta.
“Ragazzi calmatevi. Non dobbiamo litigare adesso.”disse Gohan separandoli.
“Tsk…io sono più forte di quanto immagini.”disse Vegeta andandosi a mettere vicino a un muro nella sua
tipica posizione a braccia conserte.
“Vegeta devi capire che se sei così impulsivo rischi di metterci in pericolo.”disse Bardack
“Tu non mi devi dire quello che devo fare. Io sono il Principe dei Sayan!”
“Urca! È da tanto che non te lo sentivo dire! Me n’ero quasi scordato.”disse Goku mettendosi una mano
sulla testa e facendo scoppiare una risata generale da cui Vegeta si astenne.
“Non vedo cosa ci sia da ridere. Ricordatevi che mio figlio è ancora laggiù e che è molto probabile che Luna
venga scoperta.”
“Perché dovrebbe essere scoperta?”chiese Goten.
“Dalla storia che ha raccontato Bardack,la madre era una tipa buona e quindi Christal potrebbe pensare che
anche la figlia in parte lo sia.”
“Hai ragione! Ma allora come facciamo?”chiese Gohan.
“Vegeta sul nostro pianeta non c’è solo Luna dalla parte di tuo figlio ma anche un altro ragazzo.”disse
Bardack.
“Chi sarebbe?”chiese Vegeta.
“Si chiama Athos. È un orfano e tanti anni fa viveva con la sorellina più piccola. In seguito però si è
innamorato di Luna e Christal non volendo lui come sposo lo mise in galera.”
“E la sorella?”chiese Bra.
“La sorella è stata mandata in esilio e non si sa più nulla di lei. Athos è un ragazzo molto intelligente e furbo.
Sa affrontare qualsiasi pericolo o qualche variazione di piano improvvisa.”
“E lui potrebbe aiutarci,quindi.”disse Pan.
“Si ma noi possiamo ancora trovare un rinforzo. I sayan sono molti e non ce la potremmo fare da soli.”
“Quale sarebbe?”chiese Goten.
“Lo conoscete di sicuro. Vi ha dato qualche problema anni fa. È Broly”
“Coooosa!”dissero in coro tutti i sayan.
“Vedete,è stato mandato in esilio su un pianeta qui vicino e odia Christal. Quindi potrebbe anche aiutarci.
Guardate che in questi anni si è riaddolcito.”
“Mmm…sarebbe una buona idea. Secondo te Vegeta?”chiese Goku
“Si va bene. Però se ci da problemi lo elimineremo subito.”
“Certo.”
“Ragazzi. Ho avuto un’idea! C’è ancora un sayan che può darci una mano!”disse Gohan d’un tratto.
“E chi,scusa?”chiese Goten.
“Dai pensateci, chi c’è di sayan ancora vivo ma molto lontano da qui?”
“Ma certo! Il Trunks del futuro! Certe volte mi stupisco che tu sia veramente figlio di Kakarot.”disse Vegeta.
“Perfetto! Allora Bardack,Taanipu e Goten andranno a prendere Broly mentre Vegeta e Gohan andranno da
mirai Trunks.”disse Goku.
“Ma come facciamo ad arrivarci?”chiese Gohan
“Con le sfere del drago,è ovvio.”
Così i nostri eroi raccolsero subito le sfere e chiesero al drago di andare nel futuro di mirai Trunks.
Si portarono dietro anche la macchina del tempo a tre posti per il viaggio di ritorno.
Quando arrivarono videro una città immensa con un via vai di gente e decisero di cercare l’aura di Trunks.
“Trovato! Non è lontano da qui.”disse Gohan dirigendosi verso il punto esatto.
I due volarono e videro che non c’era più niente della distruzione dei cyborg anni fa.
Quando arrivarono videro una villa bianca molto grande con un giardino.
Davanti alla villa c’erano un bambino coi capelli a caschetto viola e gli occhi neri e una signora coi capelli
lunghi castani e gli occhi violetto.
“Salve signora ci può dire dove si trova un certo Trunks?”chiese Gohan cortesemente.
“Certo è mio marito. Ora ve lo mando a chiamare.”
“Gohan tesoro vai a chiamare tuo padre.”disse al bambino che dopo aver squadrato i due da cima a fondo
se ne andò in casa.
“Però,quello sarebbe il figlio di Trunks? Potremmo portare anche lui.”propose Vegeta.
“No! Non facciamo soffrire un bimbo così piccolo. È meglio portare solo Trunks.”
“Come vi chiamate? E perché cercate mio marito?”chiese la signora.
I due non fecero in tempo a rispondere che mirai Trunks uscì con in braccio il bambino e rimase sorpreso
nel vedere il padre e Gohan.
“Ciao Trunks che ne dici se ci spostiamo?”propose Gohan che non voleva far sentire niente alla moglie e al bimbo.
“Va bene. Seguitemi. Saphira rimani qui con Gohan io torno subito.”disse e volò via seguito a ruota dagli altri.
Atterrarono in un luogo semi deserto dove non c’era altro che sabbia e roccia.
“Cosa succede?”chiese Trunks
“Ci serve il tuo aiuto. Puoi venire?”chiese Gohan
“Prima di rispondere ti raccontiamo tutta la storia.”disse Vegeta che iniziò a raccontare per filo e per segno la storia.
“Va bene verrò ad aiutarvi lasciatemi solo andare da mia moglie a spiegarle i fatti.”
“Ok Trunks. Ma non dire niente a tuo figlio.”disse Gohan.
“Si. L’ho chiamato così in onore del mio maestro ma il prossimo lo chiamerò come mio padre.”disse Trunks.
“Come il prossimo?”chiese Gohan
“Mia moglie aspetta un altro figlio.”
“Sei sicuro di voler venire lo stesso?”
“Si mio figlio è grande e saprà badare anche alla madre mentre sarò via.”
Così Trunks andò dalla moglie a spiegarle e partì con Gohan e Vegeta.
Arrivati sul posto videro che Goten,Taanipu e Bardack avevano già recuperato Broly.
“Ma è uguale a Trunks!”disse Pan stupita.
“Trunks lei è Pan mia figlia e quella laggiù è Bra la figlia di Vegeta.”disse indicando le due ragazze.
“Benissimo. Ci siamo tutti. Broly ha accettato senza fare tante storie e ha detto che per ora non mi
ucciderà.”disse Goku soddisfatto.
“Ora che ne dite di andare a dormire? Domani penseremo ad un piano”disse Goten sbadigliando.
La proposta di Goten venne accettata da tutti e si andò a dormire.
CONTINUA…
CIAO!SPERO VI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO.
GRAZIE A :
GOBRA:GRAZIE MILLE PER LA RECE.
VEGETA4EVER: EHI!DA ADESSO CI SARANNO DUE TRUNKS! SPERO NON IMPAZZIRAI. ALLA PROSSIMA
ANGELO AZZURRO: HAI RAGIONE LUNA è SIMPATICISSIMA MA OGGI NON C’è STATA MOLTO.

A PRESTO!

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Capitolo 13
*** LE COSE SI COMPLICANO ***


LE COSE SI COMPLICANO
“Signore! Signore!” un mostro tutto azzurro con una faccia a forma di polipo entrò nella stanza di Christal
tutto trafelato.
“Cosa vuoi? Non vedi che mi stavo vestendo?”disse irritato.
“Ma signore i sayan della terra sono riusciti a liberare Broly e adesso si è unito a loro. In più hanno chiamato
un ragazzo uguale a Trunks.”
“Dovevo aspettarmelo! Non sono mica ingenui. Bene! Così la partita si farà più interessante. Chiamami
Rosecheena e Vegeta!”disse al mostro che se ne andò di corsa.
Dopo qualche minuto il re e la regina entrarono e si inchinarono al sovrano dicendo:
“Ci dica!”
“I sayan traditori hanno messo dalla loro parte Broly e un ragazzo uguale a Trunks.”
“Allora cosa faremo?”chiese Vegeta.
“Dalla mia parte ho le sfere che abbiamo preso di nascosto dalla Terra. Ho fatto bene a non dirlo a quei
due,così loro non sapranno che ho le sfere. Ora però devo pensare anche a mia figlia.”disse sedendosi sulla
sedia.
“Come di sua figlia?”chiese Rosecheena sorpresa.
“è uguale alla madre,ho paura che mi voglia tradire e si sia messa d’accordo con Trunks e Athos.
Non sono stupido capisco quando qualcuno vorrebbe tradirmi ma non può perché troppo debole.”disse ridendo.
“E allora cosa farà?”chiese il re alzandosi
“Quando Trunks sposerà Luna chiederò al drago di poter far diventare malvagi tutti e due. Non sono geniale? Ahahah!”
“Si signore.”disse re Vegeta.
“Rosecheena va a chiamarmi Trunks. Tu Vegeta invece preparami una navicella.”disse Christal ai due che
senza fare domande obbedirono agli ordini.
Ci penserò io a rapire quella mocciosa. Quei sayan non sanno fare nulla senza il mio aiuto. E poi non vedo l’ora di vedere in faccia Vegeta e Kakarot. Sto per farvi scacco matto sayan.
Qualche minuto dopo Trunks entrò senza inchinarsi a Christal come aveva invece fatto Rosecheena.
“Cosa vuoi?”chiese Trunks.
“Voglio sapere se vuoi sposare mia figlia o no”disse guardandolo sorridendo
“Se lo faccio cosa succederà?”
“Te l’avevo già spiegato. Non mi piace ripetere. Comunque se tu e mia figlia pensate di fregarmi avete sbagliato tutto.”
“Cosa intendi dire?”
“Che io non sono un tipo facile da fregare e che ho capito che volete rubarmi il cristallo”
“Come hai fatto?”chiese incredulo.
“Tsk… mia figlia la conosco bene. Comunque se vuoi saperlo ho mandato qualcuno a rapire Pan visto che tu non vuoi deciderti.”
“No aspetta! Chi manderai?”
“Guardie accompagnate Trunks nella sua stanza. Mi dispiace ma non te lo dirò.”disse andandosene.
Così Trunks fu costretto a tornare nella sua stanza.
“Accidenti!”disse tirando un calcio al muro.
“Cos’hai amico?”chiese Athos sorpreso da quello scatto di rabbia.
“Quel mostro ci ha scoperti e ora ha mandato qualcuno a rapire Pan!”disse mettendosi a sedere sul letto.
“Mi dispiace. Ma vedrai che la proteggeranno. Sono forti loro.”disse sedendosi vicino a Trunks
“Speriamo.”disse rialzandosi.
Intanto Luna era stata rinchiusa nella sua camera perché non dicesse niente a quelli sulla terra E Christal partì da solo verso il pianeta.
Ahahah! Vi sconfiggerò! Anche da solo rapirò quella mocciosa.
CONTINUA…
CIAO!SCUSATE PER IL CAPITOLO CORTO MA VADO DI FRETTA.
GRAZIE A CHI HA RECENSITO E SCUSATE SE NON VI RINGRAZIO UNO PER UNO.

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Capitolo 14
*** IL RAPIMENTO DI PAN ***


IL RAPIMENTO DI PAN
Qualche giorno dopo…
“Bulma! Quanto ci vuole al completamento della navicella?”chiese Vegeta urlando dall’altra stanza.
“Ancora qualche giorno tesoro!”gridò Bulma dal laboratorio.
“Muoviti abbiamo fretta!”gridò Vegeta di rimando.
“Ho solo due braccia e non faccio miracoli! Se vuoi puoi lavorare tu qui mentre io mi rilasso
scimmione!”gridò Bulma irritata.
“Tsk…muoviti e basta.”
“Su Vegeta calmati. Tra qualche giorno partiremo.”disse Goku entrando nella stanza di Vegeta.
“Mi sono stancato di aspettare. Voglio vedere chi è Christal.”disse Vegeta sedendosi sul divano.
“Buongiorno!”disse mirai Trunks con la voce ancora impastata dal sonno.
“Ciao Trunks! Come stai?”chiese Goku mentre Vegeta si era limitato a borbottare qualcosa.
“Bene. Ma chi è che gridava?”
“Vegeta. Stava chiedendo a tua madre tra quanto si partiva e si sono messi a gridare.”disse Goku ridendo.
“Salve! Io esco!”disse Goten che stava per uscire quando venne bloccato dalla madre che disse:
“Aspetta Goten. Perché non porti con te anche Trunks? Almeno visita la città.”
“Se vuole venire.”disse Goten guardando mirai Trunks.
“Ma non dovremmo allenarci?” chiese Trunks confuso.
“Vai pure. Tanto una passeggiata non può farti male. “disse Vegeta che voleva essere lasciato in pace.
“Va bene. Mi vado a vestire.”disse mirai Trunks andando verso le scale.
“Puoi mettere i vestiti del Trunks del presente se vuoi”disse Bulma entrando in camera.
“Io volevo essere lasciato in pace e adesso venite tutti qui?”disse Vegeta irritato.
“Kakarot perché devo essere io a fare la guardia a tua nipote?”chiese Broli.
“Ci mancava solo lui.”disse Vegeta.
“Te l’ho spiegato un centinaio di volte. Noi dobbiamo rimanere qui a difendere la casa e tu devi guardare
Pan perché vuole uscire.”disse Goku.
“E tuo padre?”chiese Broli.
“Guarda Bra. Bra non voleva stare con uno come te al suo fianco.”disse Vegeta.
“Se non fossimo alleati a quest’ora ti avrei eliminato!”disse Broli furioso.
“Tsk provaci se ci riesci. Sono diventato molto più forte da quando ci siamo scontrati.”disse Vegeta
alzandosi.
“Calma,calma! Penserete più tardi alle vostre divergenze.”disse Goku mettendosi tra i due.
Din Don!
All’improvviso suonò il campanello di casa.
Goten andò ad aprire e si trovò davanti un ragazzo coi capelli marroni lunghi e gli occhi marroni.
“Salve sono un amico di Pan. È in casa?”chiese.
“Si. Adesso te la chiamo. Pan!”gridò Goten.
Dopo un po’ Pan scese e vedendo che c’era una persona per lei corse su a cambiarsi.
“Vuoi entrare? Mia nipote ci metterà un bel po’”disse Goten.
“Ehm no grazie.”disse il ragazzo.
Dopo una mezz’oretta Pan scese e disse al ragazzo:
“Scusa per l’attesa. Possiamo andare”
I due ragazzi stavano andando però Gohan li fermò dicendo:
“Dove credi di andare senza Broli?”
“Dai papà! Non mi succederà niente lo giuro. E poi Goten e Trunks sono in città.”disse Pan vedendo che
Trunks era appena sceso e indossava vestiti diversi dal solito: portava una maglietta nera a maniche corte e
dei jeans grigi.
“Papà! Pan non vuole portarsi dietro Broli!”gridò Gohan
“Se rimanete qui in zona va bene”disse Goku.
“Grazie nonno sei il migliore!”gridò Pan entusiasta e se ne andò col ragazzo.
“Sei sicuro?”chiese Gohan preoccupato.
“Tranquillo Gohan,Pan è forte e poi Luna ci avrebbe avvisato non credi?”disse Goku tranquillamente.
Pan e il ragazzo camminarono e parlarono fino a sera tarda.
“Senti Josh. Ora devo andare,però è stato divertente.”disse Pan dirigendosi verso casa. Però venne bloccata per un braccio dal ragazzo.
“Credi di potertene andare così facilmente? Ho aspettato tutto il pomeriggio e non ti lascerò andare proprio ora.”
Pan si guardò intorno per chiedere aiuto ma non c’era anima viva e in più di sicuro Goten e mirai Trunks
erano tornati a casa.
Così Pan tirò un calcio al ragazzo ma venne prontamente parato da questo.
Il ragazzo lasciò andare Pan e si trasformò rivelando un uomo dai capelli argentati.
“Hai fatto male a non portarti qualcuno dietro. Ora verrai con me.”disse ridendo.
“T- tu chi sei?”chiese Pan spaventata.
“Sono Christal. Molto piacere e ora verrai con me.”disse avvicinandosi alla ragazza.
“No! Non mi prenderai!”disse e iniziò a correre però venne bloccata da Christal che le tirò un pugno nello stomaco che la fece svenire.
“Tsk…è stato troppo facile. Ora andiamo,ho perso fin troppo tempo con questa mocciosa.”
Così Christal si diresse verso la navicella e partì.
Nel frattempo alla capsule Gohan faceva avanti e indietro preoccupato e rischiava di creare un fosso.
“Ma dove sarà finita? Perché non torna?”chiedeva a Videl che era ancora più preoccupata del sayan.
Toc toc
Appena sentì bussare Gohan aprì la porta ma si trovò davanti mirai Trunks.
“Ah ciao Trunks.”disse Gohan deluso.
“Che entusiasmo!Comunque Goten si è fermato a parlare con una ragazza.”disse Trunks entrando.
“Pan è scomparsa. Non riesco a trovarla da nessuna parte.”disse Gohan.
“Dovrà ancora finire di parlare con quel ragazzo”disse mirai Trunks rimanendo tranquillo.
“Forse hai ragione”disse Gohan andandosi a sedere.
“Io vado a cambiarmi. A dopo”disse mirai Trunks salendo le scale.
Intanto Goten stava parlando con Valese.
“Allora piccola ti ho accompagnata a casa,visto?”disse Goten.
“Si grazie Goten. A domani!”disse Valese entrando.
“Ciao”
Goten essendo lontano dalla città,decise di farsi una passeggiata in campagna.
Che noia! Trunks mi manchi amico. Ma giuro che ti ritroverò. Il Trunks del futuro è troppo diverso da te e non mi piace. Certo che ti devi sempre cacciare nei guai! Ma quella è una navicella!
I pensieri di Goten infatti vennero bloccati dalla vista di una navicella nera e di un ragazzo dai capelli argentati con in braccio Pan.
“Oh no! Quella è Pan! Devo cercare di entrare nella navicella e poi chiamare gli altri.”disse Goten sottovoce.
Così Goten si avvicinò cautamente alla navicella dove il ragazzo stava parlando con dei soldati ed entrò
dalla porta dei viveri nascondendosi in uno degli scatoloni.
Dopo un po’ sentì il rombo dei motori e uno sbalzo segno che erano partiti.
Bene ora chiamo gli altri. Aspettami Trunks. Sto arrivando!
Goten prima che il cellulare perdesse la linea riuscì ad avvertire Gohan del pericolo con un messaggio.
Appena lo mandò la linea era scomparsa segno che avevano superato l’atmosfera.
Scusa Valese ma la salvezza del mio amico e di mia nipote è più importante di qualsiasi altra cosa.
Il messaggio arrivò subito e Gohan svegliò subito tutti gli abitanti della casa.
Quando arrivarono tutti,Gohan disse che Pan era stata rapita e dopo lo svenimento di Videl Goku disse:
“Mi dispiace Gohan. Avevi ragione dovevamo mandare qualcuno con lei.”
“Goten è riuscito ad entrare nella navicella. È diretto sul pianeta,quando arriverà lì ci manderà
notizie.”disse Gohan
“Penseremo domani al da farsi. Ora andiamo a dormire.”disse Bardack. La proposta venne accettata da
tutti e quindi si andò a letto.

CONTINUA…
CIAO! ALLORA PASSO SUBITO AI RINGRAZIAMENTI:
VEGETA4EVER:CIAO SPERO CHE TI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO ANCHE SE PAN è STATA RAPITA. (E A ME COSA ME NE FREGA?ND TU) COMUNQUE LA PROSSIMA VOLTA RIVEDRAI IL TUO TRUNKS
ANGELO AZZURRO:MI DISPIACE MA NON SONO RIUSCITI A DIFENDERE PAN. PERò GOTEN CI PROVERà.
BRA94:NON TI PREOCCUPARE SE FAI RECENSIONI CORTE ORMAI SO LE TUE OPINIONI PERò MI FA LO
STESSO PIACERE AVERLE.
TRULLITRULLI:ANCHE SE NON HAI RECENSITO LO SCORSO CAPITOLO TI RISPONDO ALLA DOMANDA CHE MI
AVEVI FATTO: IO NON DICEVO IL LORO FUTURO MA QUELLO CHE I CYBORG AVEVANO DISTRUTTO E DOVE
ERA RIMASTO SOLO TRUNKS. SPERO CHE AVRAI CAPITO.

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Capitolo 15
*** LA LEGGENDA ***


LA LEGGENDA
Il viaggio durò un giorno e Goten si risvegliò la mattina dietro gli scatoloni con i viveri.
Bene nessuno mi ha scoperto,devo solamente uscire da qui.
Ad un tratto però Goten sentì delle voci avvicinarsi e si nascose vicino alla porta per uscire non appena
fosse stata aperta.
La porta infatti si aprì ed entrò un alieno rosso con i capelli neri.
Goten sgattaiolò fuori senza farsi vedere.
Chissà dove si trova Trunks. Ho una fame!Dovevo portarmi qualcosa dietro da mangiare.
“Ehi tu!”gridò una voce dietro a Goten.
Goten per tutta risposta continuò ad andare avanti facendo finta di niente però poi venne bloccato da una
guardia.
Accidenti! Mi hanno già beccato.
“Ragazzo sei sordo per caso? Devi andare dalla principessa Luna a tenerla sott’occhio. Muoviti!”disse la
guardia che abituata a vedere nuovi alieni in giro,non si era nemmeno chiesto chi fosse quello che aveva
davanti.
“Certo! Ma sono nuovo di queste parti. Dove si trova?”chiese Goten che si era inventato una scusa sul
momento.
“Si vede che sei nuovo,guarda come sei vestito! Vieni ti do qualcosa da metterti.”disse l’alieno facendo
cenno a Goten di seguirlo.
L’alieno portò Goten in una stanza argentata e polverosa,poi gli diede dei vestiti e una battle suite.
“Tieni. Vai in bagno e poi ti porto dalla principessa.”
L’alieno aveva i capelli viola tirati verso l’alto e aveva la pelle verdastra.
“Grazie. Vado.”disse Goten che si diresse velocemente verso il bagno.
Quando uscì aveva una tuta argentata e una battle suit bianca con le spalliere gialle.
“Bene andiamo.”disse l’alieno uscendo dalla stanza.
I due arrivarono subito davanti alla stanza di Luna ed entrarono.
“Signorina Luna,questo ragazzo è nuovo e le farà la guardia per un po’.”disse l’alieno inchinandosi.
“Bene. Potete uscire.”disse Luna al soldato che uscì subito.
“Quindi tu sei Luna!”disse Goten dopo essersi assicurato che non ci fosse nessuno.
“Esatto e tu saresti il miglior amico di Trunks,vero?”disse Luna alzandosi dal letto.
“Come fai a saperlo?”
“Le guardie sono stupide non si accorgono di niente. Mio padre ha guardato tutte le vostre battaglie e
quindi vi conosciamo tutti.”
“Wow! Ma allora perché alle guardie non l’avete fatto vedere?”
“Perché loro erano impegnate a conquistare pianeti. Come mai sei qui?”
“Pan è stata rapita e io devo salvarla.”
“Mi dispiace. Mio padre mi ha scoperta e rinchiusa qui. Non posso uscire però tu puoi. Se non becchi in giro
i genitori di Vegeta o mio padre nessuno ti riconoscerà. Ti prego salva anche Athos oltre ai tuoi amici.”
“E tu?”
“Non importa. L’importante è che tu te ne vada via da qui con Trunks e che gli racconti una leggenda che
tramandavano gli abitanti del pianeta su cui ha vissuto mio padre.”
“Ok racconta.”
“Questa leggenda me l’ha raccontata mia madre: un giorno un principe senza corona coraggioso e leale
salverà dalla schiavitù tutti i popoli,sarà circondato da un alone dorato e i suoi occhi saranno di ghiaccio.
Questo principe combatterà il re che ha usurpato il trono della razza più forte dell’Universo con l’aiuto dei
suoi compagni circondati anche l’oro da un aura dorata.”finì di raccontare Luna.
“Bella. E credi che siano i super sayan quelli con l’alone dorato?”chiese Goten.
“Si. È un principe e di principe ne sono rimasti due: Trunks e Vegeta e quindi uno di loro due eliminerà mio
padre. Per questo serve che Trunks scappi. Mio padre non crede a questa leggenda ma secondo me è vera.”
“Scusa ma è scritto che combatterà e non chi vincerà.”disse Goten.
“Lo so. La parte finale della leggenda è andata perduta.”disse abbassando lo sguardo.
“Va bene! Vado a liberare Trunks e poi torno da te a liberarti.”disse Goten uscendo dalla stanza.
Intanto Trunks era stato portato da Christal per parlare.
“Buongiorno Trunks. Hai deciso?”chiese Christal ghignando.
“Non sposerò Luna. Per quanto tempo te lo devo ripetere?”
“Oggi sarai costretto a decidere seguimi.”disse Christal uscendo dalla stanza.
I due arrivarono davanti a una stanza con una finestra da dove si poteva guardare benissimo l’interno.
Trunks sbarrò gli occhi alla vista di Pan sdraiata sul letto vicina a Rosecheena che doveva badare alla
ragazza.
“Cosa le hai fatto?”chiese Trunks arrabbiato.
“Per ora niente. Ma se non ti decidi potrebbe capitarle qualcosa di brutto. Puoi entrare per qualche
minuto.”disse Christal andandosene ridendo.
Così Trunks entrò dentro e si sedette vicino a Pan e iniziò ad accarezzarle la testa.
Pan al tocco di Trunks si svegliò.
“Trunks? È un sogno?”chiese Pan ancora intontita.
“Non è un sogno. Sono qui. Christal ti ha rapita per colpa mia.”le disse Trunks dolcemente.
“è colpa mia Trunks. Non ti sentire in colpa. Non ho ascoltato mio padre e sono uscita senza protezione.”
“Ma se io non continuassi a dire di no tu non saresti stata rapita.”
“No! Tu hai fatto la cosa giusta. E poi credi che ci avrebbe risparmiato?”
“Mi sei mancata tantissimo”
“Anche tu”disse Pan cercando di alzarsi.
Con questa mossa però si avvicinò molto a Trunks che la baciò.
Dopo un attimo di esitazione anche lei si unì al bacio.
Però vennero interrotti dall’apertura della porta e rimasero sorpresi di trovarsi di fronte a Goten.
“Vi lascio soli un secondo e guardate che combinate.”disse Goten abbracciando l’amico.
“Sono contento di vederti. Ma cosa ci fai qui?”chiese Trunks dopo aver abbracciato l’amico.
“Mi sono nascosto nella navicella senza farmi scoprire. Volevo salvare la mia nipotina.”
“Grazie zio! Hai rinunciato a uscire con qualche ragazza per salvarmi!”
“In effetti avevo accompagnato a casa Valese. Anche se l’ho lasciata lei vuole che la accompagni a casa e
non si vuole arrendere. Comunque non esco più con nessuna ragazza! Ora sto con Bra!”
“Vi siete dimenticati di me?”disse Rosecheena che era rimasta in disparte.
“Per favore Rosecheena facci scappare. Non vorresti che i sayan tornino liberi e vedere tuo figlio felice?
Che madre sei se vuoi vedere tuo figlio soffrire?”disse Trunks.
“Vegeta che soffre? Lui è forte e non soffre per nessuno.”disse Rosecheena.
“Non è vero! Tuo figlio sente la mancanza di Trunks e ha sofferto molto quando l’avete venduto a Freezer!
Tu non sei degna di essere chiamata madre!”disse Pan.
“Come osi dirmi questo? Io sono una madre e non sai come sia difficile..”
“Rosecheena,ti manca Taanipu,vero? Lo sai qual è la cosa giusta da fare. Non vorresti venire a vivere con
noi e vedere i tuoi nipotini crescere? Non ti piacerebbe essere una nonna?”disse Trunks.
“Ma non lo è già?”chiese Goten confuso.
“Si ma non si è mai comportata come tale.”disse Trunks.
“Avete ragione. Uscite da qui e andate alla prima porta a destra. Là ci saranno delle navicelle super veloci
con cui scappare. Io intanto penserò a salvare Luna e Athos.”
“Grazie! Su andiamo”disse Trunks uscendo dalla stanza seguita a ruota dagli altri.
“Grazie nonna spero di rivederti!”gridò Trunks correndo.
Io spero di rivedere un ragazzo forte come te Trunks e che il mio Vegeta sia felice con la sua famiglia.
Pensò Rosecheena mentre andava verso la prigione dove si trovava Athos.

CONTINUA…
CIAO! COME VA? SPERO BENE.
GRAZIE A CHI LEGGE E A:
VEGETA4EVER:CIAO! SPERO TI SIA PIACIUTO RIVEDERE IL TUO TRUNKS ANCHE SE HA BACIATO PAN. A PRESTO.
BELLISSIMA90:OGGI SI SONO BACIATI PER LA PRIMA VOLTA. SPERO TI SIA PIACIUTA LA STORIA.
ANGELO AZZURRO:GOTEN NON SI è FATTO BECCARE. SPERO TI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO.
LILLA4EVER:MI DISPIACE MA CONTINUERò AD AGGIUNGERE COSE INTERESSANTI E OGGI HO PURE AGGIUNTO UNA LEGGENDA CHE HO INVENTATO.

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Capitolo 16
*** FUGA ***


FUGA
I ragazzi stavano correndo verso la navicella che ormai era ad un passo da loro.
Però ad un tratto apparì davanti a loro il re Vegeta.
“Dove credete di andare?”chiese bloccandogli la strada.
“Facci passare Vegeta. “disse Trunks.
“Neanche per sogno. Adesso farò scattare l’allarme e non potrete più scappare”disse il re schiacciando un pulsante attaccato alla parete.
Subito un allarme iniziò a suonare e tutto il posto divenne rosso.
“E adesso?”chiese Goten.
“Ragazzi!”gridò Athos che stava arrivando verso di loro accompagnato da Rosecheena.
“Ciao Athos. Il re ci ha bloccati e ha fatto scattare l’allarme.”disse Trunks.
“Cosa stai facendo Rosecheena? Ti sei alleata con i nemici?”chiese re Vegeta incredulo.
“Non sono nostri nemici. Sono sayan come noi. Loro però a differenza nostra sono liberi e non schiavi di un
mostro. Voglio riunirmi con nostro figlio per chiedergli scusa e farmi perdonare da lui. Ti prego vieni con
me.”disse Rosecheena con speranza.
“No! Mi hai tradito! Ora sono solo! Adesso mori…”il re non fece in tempo a finire la frase che svenne.
Dietro a lui apparve Luna che disse:
“Aspettavate l’invito per attaccarlo? Forza andiamo non c’è più tempo.”disse dirigendosi verso la navicella.
“Ma cosa gli hai fatto?”chiese Goten.
“L’ho paralizzato con questo cristallo. È multi uso. Può trasformarsi in un’arma letale o in un
paralizzatore.”disse Luna mostrando un piccolo cristallo azzurro appuntito.
I nostri eroi entrarono tutti nella navicella tranne Rosecheena e quindi Trunks accortosi che non era entrata disse:
“Vieni! Non c’è più tempo!”
“Non posso! Christal ha le sfere e con quelle si vendicherà. Devo prenderle e nasconderle.”disse Rosecheena.
Goten dopo aver sentito quelle parole,scese dalla navicella e scaraventò la regina nella navicella e poi disse:
“Trunks voi partite io prendo le sfere e le vado a nascondere. Rosecheena dove si trovano?”
“Sono nel punto più alto del palazzo. Ma non riuscirai ad arrivarci da solo.”
“Aspetta amico. Vengo con te!”disse Trunks.
“No! Tu devi scappare. Io riuscirò a fuggire vedrai. Addio!”disse e corse via.
“Aspetta!”disse Trunks cercando di scendere. Però Athos lo bloccò e gli disse che aveva un piano.
Così Trunks rimase sulla navicella.
“Spero che il tuo piano funzioni.”disse Trunks sedendosi a terra.
“Funzionerà. Luna come stai?”chiese Athos.
“Bene. Sono contenta di vederti. Finalmente possiamo stare insieme.”
“Non è ancora detto. Christal può sempre prenderci se rimaniamo qui.”dsse Athos mettendosi alla guida
della navicella.
“Allora andiamo e lasciamo il ragazzo qui.”disse Rosecheena freddamente.
“Cosa?! Non provare a dire più una cosa del genere! Se Goten non fosse andato al posto tuo ci saresti tu
laggiù”disse Trunks prendendo per il colletto Rosecheena.
“è stato lui. Io non l’ho costretto. Secondo me faremmo meglio a lasciarlo lì. Se è veramente il figlio di un
sayan ce la farà.”disse staccandosi da Trunks.
“Io dico di andare a salvarlo. È stato coraggioso a venire qui mentre poteva benissimo rimanere sulla
terra.”disse Luna.
“Andiamo a salvare mio zio per favore! Lui è venuto per salvarmi e voglio ricambiare il favore.”disse Pan.
“Bene allora mettiti la tuta spaziale. Goten volerà nello spazio e lancerà le sfere. Così si sparpaglieranno per
lo spazio. Quando lo farà tu lo prenderai per la mano e poi lo tireremo su. Devi fare in fretta,Goten non può
resistere a lungo nello spazio aperto.”disse Athos.
“Come fai a saperlo?”chiese Trunks.
“So leggere nel pensiero. Lui aveva già il piano di lanciare le sfere in mente. Non si aspetta però che noi lo
raggiungiamo. Indicami la scorciatoia Rosecheena!”disse Athos.
“Ci stanno attaccando!”disse Luna vedendo un bel po’ di navicelle dietro di loro.
“Accidenti! Trunks mettiti su quella sedia e spara dietro! Io intanto cercherò di seminarli!”disse Athos
indicando una sedia vicina.
“Va bene!”disse Trunks sedendosi e iniziando a sparare.
La navicella iniziò a volteggiare per schivare gli attacchi nemici.
“Wow! È da tanto che non mi divertivo in questo modo!”disse Athos.
“Sembra di essere in uno di quei film spaziali!”disse Trunks
“Invece di giocare perché non li seminate?”chiese la regina.
“Va bene reginetta. Ai suoi ordini!”disse Athos scherzando.
Athos mise l’iper velocità e con un paio di finte li seminò.
“Siete soddisfatta?”chiese.
“Tsk…si grazie.”disse Rosecheena.
“Bene. Prossima tappa Goten!”disse Athos.
Intanto Goten era arrivato e aveva preso le sfere. Andò sul terrazzo e si trasformò in super sayan per poter
volare nello spazio più velocemente.
“Tu fermati!”gridò Christal arrivando in quel momento.
“Mi dispiace ma me ne devo andare. È stato bello il soggiorno in questo posto. E ricordati che mio padre e
Vegeta non vedono l’ora di prenderti a pugni”disse Goten sorridendo.
“Vorrebbero prendermi a pugni? Ma se non riescono nemmeno a difendere una mocciosa! Ahahah!”disse
ridendo.
“Attento a non farli arrabbiare troppo e ricordati che devi credere alle leggende.”
“Parli di quella stupida leggenda di cui gli abitanti di quel pianeta hanno sempre parlato? Sono solo
sciocchezze!”
“Anche Freezer la pensava così ma poi è stato distrutto dal super sayan.”
“Freezer era uno sciocco ma io sono più forte di lui.”
“Vedremo. On-da-ener-ge”
“Credi di battermi con un’onda energetica? Vediamo se ci riesci”disse ridendo.
“ti-CA!”gridò Goten puntando l’onda sul terreno per alzarsi a grande velocità dal pianeta.
Dopo un attimo riuscì ad uscire dall’atmosfera e iniziò a lanciare le sfere in parti opposte.
Quando arrivò all’ultima però venne preso per la gamba da un laccio e iniziò a cadere.
Accidenti devo liberarmi!
Goten si sentì perduto quando una mano lo prese dall’alto.
“Ciao zietto! Bisogno di una mano?”chiese Pan. Indossava una tuta spaziale argentata e molto imbottita.
“Pan! Ma come mai non siete scappati!”chiese Goten contento per la prima volta di vedere la nipote.
“Abbiamo fatto una specie di votazione e abbiamo deciso di salvarti. Io ero tra quelli che volevano lasciarti
qui. Avrei avuto un rompi scatole in meno.”disse Pan ridendo.
“Mi sta iniziando a mancare l’aria. Ti vuoi muovere a salvarmi!”disse Goten che iniziava a sbiancare per la
mancanza d’aria.
“Pan! Muoviti a tirarlo su!”gridò Athos da dentro la navicella.
“Non riesco! I loro lacci sono resistenti!”disse la ragazza che non riusciva a liberare lo zio.
“Aspetta vengo ad aiutarti!”disse Luna che si mise velocemente la tuta e si buttò vicino a Pan.
“Tu tienilo forte! Io taglio il laccio.”disse Luna che con uno slancio si spostò vicino al laccio.
Poi trasformò il suo cristallo in una spada e lo tagliò.
Le ragazze poi riuscirono a trasportare Goten sulla navicella e fuggirono.
Pan mise lo zio che era svenuto a terra.
“Bravissime!”disse Trunks abbracciando Pan.
“Prego Trunks.”disse Luna.
“Hai visto amore. Ce l’abbiamo fatta!”disse Athos abbracciando Luna.
“Si. Mi sei mancato”disse Luna guardandolo negli occhi.
“Ragazzi! Mi sentite!”disse una voce proveniente da chissà dove.
“Si! È lei Re kaio?”chiese Trunks.
“Esatto! Vi sto contattando per darvi una missione”
“Scusa ma noi vorremmo tornare a casa!”disse Pan.
“Pan! Devi essere più rispettosa. È una divinità.”disse Trunks.
“Ascoltate! Dovete prendere il cristallo dell’immortalità prima che lo faccia Christal! Re Enma mi ha
contattato e ha detto di mandare voi visto che la Terra verrà presto attaccata da quel mostro con tutti i
sayan. Quindi sulla Terra serviranno Goku e Vegeta.”
“Ah è vero! Me ne avevi già parlato.”disse Trunks a Luna.
“Bene vi farò teletrasportare davanti al serpentone per andare in paradiso.”
Così la navicella scomparve dallo spazio e riapparve davanti al serpentone.

CONTINUA…
CIAO! COME VA? GRAZIE A PAOLADEVE CHE HA MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI.
GRAZIE A :
TRULLITRULLI:SONO CONTENTA DI AVERTI RESO CURIOSA E SPERO CHE QUESTO CAPITOLO TI PIACCIA.
VEGETA4EVER:MI DISPIACE MA NON CI SONO STATI QUELLI DELLA TERRA MA AL PROSSIMO CAPITOLO CI SARANNO TRANQUILLA.
ANGELO AZZURRO:SONO CONTENTA CHE TI SIA PIACIUTO IL MOMENTO DELL’INCONTRO. SPERO CHE ANCHE QUESTO CAPITOLO TI SIA PIACIUTO.
A PRESTO!

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Capitolo 17
*** VIAGGIO IN PARADISO. ***


VIAGGIO IN PARADISO
Dopo qualche minuto Goten si svegliò sotto gli occhi dei presenti e disse:
“Ciao ragazzi dove siamo?”notando che erano in un posto strano fuori dalla navicella.
Infatti Trunks e Athos avevano preso Goten e l’avevano portato fuori.
Il terreno era bianco e davanti a loro c’era una lunga fila di anime e accanto a queste dei mostriciattoli con
la pelle blu e due corna sulla testa.
“Siamo in paradiso.”disse Trunks aiutando Goten ad alzarsi.
“Davvero? Siamo morti? Però non ho l’aureola.”disse Goten toccandosi sopra la testa.
“Ma che hai capito? Siamo in missione. Dobbiamo prendere il cristallo dell’immortalità per impedire a
Christal di diventare immortale e questo cristallo si trova in paradiso.”disse Trunks.
“Ah! Ora ho capito. Allora andiamo da Re Enma.”disse Goten dirigendosi verso il palazzo seguito a ruota
dagli altri.
Il palazzo era immenso e all’interno c’era un gigante con la pelle rossa e con una barba folta nera.
I ragazzi arrivarono quasi subito davanti al Re che disse:
“Voi siete i ragazzi che devono trovare il cristallo?”
“Si ma dove si trova di preciso?”chiese Trunks.
“Non lo so mi dispiace. Dovrete chiedere alla guardiana del cristallo.”disse Re Enma.
“Come non lo sa?! Lei è il capo qui e non sa dove si trova il cristallo?”chiese Rosecheena.
“Senti un po’ ragazzina. Qui non siamo sul suo pianeta e non vedo l’ora di rivederti per mandarti
all’inferno”disse Re Enma arrabbiato per la mancanza di rispetto.
“Che paura! Tanto ci sono già stata.”disse Rosecheena facendo incavolare ancora di più Re Enma.
“Senta Re Enma,può guardare se una certa Athena è morta o è viva?”chiese Athos.
“Mmm…fammi controllare…è tua sorella vero? È ancora viva ma non so dove si trova.”disse Re Enma dopo
aver guardato nel suo libro gigante.
“Meno male.”disse Athos tirando un sospiro di sollievo.
“Sei contento? Dopo quest’avventura ti aiuterò a trovarla.”disse Luna mettendo una mano sulla spalla di
Athos.
“Grazie Luna. Non vedo l’ora di rivederla.”
“Se ti serve una mano ci sono anch’io”disse Trunks.
“Davvero? Perché mi vuoi aiutare?”chiese Athos sorpreso.
“Perché tu ci hai aiutato molto e io voglio ricambiare il favore.”
“Allora vengo anch’io amico”disse Goten.
“Grazie ragazzi.”
“Scusate se vi interrompo,ma abbiamo un cristallo da trovare.”disse Pan.
“Hai ragione scusa”disse Trunks.
“Da quella parte c’è un aereo apposta per voi”disse Re Enma indicando un aereo alla destra dei nostri
amici.
“Grazie Re Enma.”disse Trunks dirigendosi verso l’aereo con gli altri.
L’aereo era molto spazioso ed era completamente grigio.
Dopo un’oretta,arrivarono in paradiso.
Il paradiso era un posto bellissimo pieno di alberi in fiore e di animali oltre alle anime che correvano di qua e di là.
“Da che parte andiamo?”chiese Pan.
“è bellissimo questo posto. Non possiamo rimanere qui?”chiese Goten scherzando.
“Certo,e lasciamo che a difendere la terra ci pensino gli altri. Dai Goten non dire cavolate.”disse Trunks
ridendo.
“Come fate a scherzare anche in momenti seri come questo? Noi prima di una battaglia non scherzavamo
mai ma rimanevamo seri.”disse Rosecheena.
“Perché,voi scherzate? Da quanto mi risulta voi non avete molto senso dell’umorismo.”disse Goten.
“Pensala come vuoi.”disse andando avanti.
“Ehi guardate là. Quella sembra mia madre!”disse Pan vedendo una signora poco lontana.
“Hai ragione! Andiamo a vedere”disse Goten correndo verso la signora.
“Goten non abbiamo tempo!”disse Trunks correndogli dietro.
“Dai Trunks,solo una controllatina !”gridò Goten di rimando.
Quando arrivò davanti alla signora Goten notò che era un po’ più anziana di Videl ma quasi identica.
La signora aveva i capelli lunghi neri raccolti in una treccia e gli occhi azzurri.
Portava una maglietta rosa e dei jeans.
“Salve signora. Lei chi è?”chiese Goten.
“Ciao. Io sono Rina piacere.”disse la signora.
“Ma lei è la madre di Videl?”chiese Trunks.
“Esatto. Non ho mai visto mia figlia purtroppo. Sapete sono morta appena è nata.”
“Mi dispiace. Sa io sono la figlia di sua figlia.”disse Pan.
“Come sei carina. E mio marito come sta?”chiese Rina.
“Benissimo. È il campione del mondo.”disse Goten.
“Meno male. Ma perché siete venuti?”chiese
“Stiamo cercando la guardiana del cristallo dell’immortalità.”rispose Goten.
“Ah la conosco! Andate sempre dritto e la troverete. Salutatemi Videl e ditele che le vorrò sempre bene.”
“Grazie signora e non si preoccupi è sposata con mio fratello e vive protetta e al sicuro.”disse Goten
andando con gli altri verso il punto indicato da Rina.
Andando sempre dritto trovarono un’altra signora.
“Ehi dev’essere lei la guardiana.”disse Trunks indicandola.
Luna appena la vide rimase scioccata e si immobilizzò.
“Luna tutto bene?”chiese Athos girandosi verso la signora.
Anche lui rimase di stucco e disse davanti allo sguardo interrogativo degli altri:
“Quella è la madre di Luna. È lei la guardiana del cristallo.”
“Cosa?!”gridarono tutti stupiti facendo spaventare gli animali intorno.
“Andiamo. Dobbiamo prendere il cristallo”disse Luna avvicinandosi.
“Aspetta! Ricordati che quando tua madre è morta sei stata senza mangiare per una settimana.”disse Athos.
“Tranquillo,ho superato il trauma”disse Luna sorridendo.
I ragazzi si avvicinarono alla madre di Luna e videro che di uguale alla figlia aveva solo gli occhi.
I capelli erano lunghi e viola mentre portava una battle suite nera.
“Mamma!”gridò Luna abbracciandola.
La madre accortasi della figlia,la abbracciò forte.
“Piccola mia sei qui! Ma sei ancora viva,meno male.”
“Oh mamma! Mi sei mancata!”disse iniziando a piangere dalla gioia.
“Anche tu piccola. Ma non piangere se no fai piangere anche me.”
“Salve Serina.”disse Athos.
“Ciao Athos. Vieni anche tu ad abbracciarmi.”disse Serina accogliendo tra le sue braccia anche Athos.
“Che scena commovente. Trunks non possiamo riportarla in vita?”chiese Pan con le lacrime agli occhi.
“Non lo so. Ma adesso non interrompiamo questo momento.”
“Sai Trunks non vedo l’ora di tornare a casa.”disse Pan.
“Rosecheena non ti starai commovendo pure tu,vero?”chiese Goten notando le lacrime che scendevano dagli occhi della regina.
“Ma cosa dici? Della polvere mi è entrata negli occhi”disse Rosecheena asciugandoseli.
“Perché siete venuti?”chiese Serina dopo un po’.
“Siamo qui per cercare il cristallo dell’immortalità. Dobbiamo impedire a Christal di diventare
immortale.”rispose Luna che si era staccata dalla madre.
“Capisco. Mio marito è sempre stato un tipo che voleva il potere. Ecco tenetelo pure.”disse Serina alzandosi
e prendendo il cristallo da un piccolo altare e dandolo a Luna che lo distrusse con la spada.
“Missione compiuta. Possiamo andare”disse Athos.
“Aspettate! Voi due siete sayan,vero?”chiese Serina a Trunks e Goten.
“Si ma anche lei lo è.”disse Trunks indicando la nonna.
“Posso farvi arrivare al secondo livello se volete.”
“Forte! Ma anche Rosecheena può raggiungerlo”disse Goten.
“Posso fare aumentare il potere solo a persone che non ha ucciso persone innocenti e Rosecheena
purtroppo l’ha fatto.”disse Serina posando una mano sulla testa di Goten e Trunks.
I due ragazzi sentirono una scarica di energia pervadergli il corpo e subito dopo si sentirono strani.
“Mi sento strano.”disse Goten.
“Questa sensazione durerà un po’. Ora potete andare.”disse Serina alzandosi.
“Aspetta mamma! Puoi raccontare la fine della leggenda? Io non me la ricordo.”disse Luna raccontando la
leggenda fino a dove la ricordava.
“Va bene. Questo principe sarà messo in difficoltà ma dopo la morte di due persone importanti nella sua
vita si trasformerà in un essere rosso con i capelli neri e gli occhi di ghiaccio. Così il re usurpatore morrà.”
Disse Serina.
“Aspetta. Quindi due dei nostri moriranno?”chiese Goten.
“La leggenda dice così. Attenti! Non sempre le leggende si avverano. Ma questa purtroppo si.”
“Tu sai già il futuro vero?”chiese Athos.
“Esatto ma non ve lo dirò. È proibito dirlo e tu non mi leggerai nel pensiero. Ora andate e state attenti. Per
favore battete mio marito e fate tornare l’universo in pace.”disse sparendo.
“Speriamo che non muoia nessuno”disse Goten.
“Qualcuno morirà. Una delle due persone è un maschio coi capelli neri ma non ricordo nient’altro.”disse Athos.
“Accidenti! Potevi guardare meglio!”disse Goten.
“Non te la prendere con me Serina mi ha beccato e ha chiuso la mente.”
“Andiamo! La missione è finita. Prima torniamo sulla terra e prima elimineremo Christal.”disse Trunks.

CONTINUA…
CIAO! PASSIAMO SUBITO AI RINGRAZIAMENTI!
ANGELO AZZURRO: SONO CONTENTA DI AVERTI INCURIOSITO ANCORA. SPERO TI SIA PIACIUTO IL VIAGGIO IN PARADISO ANCHE SE è DURATO POCO.
VEGETA4EVER:MI SONO MANCATI I TUOI POEMI. COMUNQUE MI DISPIACE MA IL TUO VEGGY OGGI NON è ANCORA APPARSO MA LA PROSSIMA VOLTA CI SARà. ANZI CI SARANNO TUTTI SULLA TERRA.
BELLISSIMA 90:SONO CONTENTA DI AVERTI EMOZIONATO. SPERO CHE TU ABBIA CAPITO perché VANNO A CERCARE IL CRISTALLO. SE NON HAI ANCORA CAPITO DIMMELO E TE LO SPIEGHERò LA PROSSIMA VOLTA.
A PRESTO E GRAZIE A CHI LEGGE SOLTANTO.

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Capitolo 18
*** alla capsule ***


ALLA CAPSULE

I nostri eroi arrivarono davanti a Re Enma per essere riportati a casa.
“Ce l’abbiamo fatta,ha visto?”disse Goten.
“Tsk se voi non ce la facevate mi avreste deluso.”disse una voce familiare alle loro spalle.
Quando si girarono videro Junior che li fissava nella sua solita posizione a braccia incrociate.
“Junior che ci fai qui?”chiese Goten.
“Re Enma mi farà tornare sulla terra per aiutarvi a sconfiggere i sayan. Comunque muoviamoci non abbiamo tempo da perdere.”disse rivolgendosi poi a Re Enma.
“Ehm…si certo! Baba! Riportali sulla terra!”gridò re Enma.
Subito apparve una vecchietta con il cappello nero seduta su una sfera che volava.
“Certo. Seguitemi.”disse Baba e così i nostri eroi seguirono Baba fino alla Terra.
Quando arrivarono videro che erano finiti in una giungla. Gli animali alla loro apparizione scapparono
subito.
“Ma non potevi portarci da Vegeta,vecchia!”disse Rosecheena.
“Vecchia a chi?! Io sono giovanissima e molto bella.”disse Baba infuriata.
“Bella tu? Ma fammi il piacere. Io sono mille volte meglio di te vecchiaccia!”
“Grrrr! Maledetta! Sei solo una strega! Anche tu sei vecchia cosa credi?”disse Baba sfidandola.
“Io vecchia? Almeno riesco a non farlo vedere a differenza di te.”disse Rosecheena che stava iniziando ad incavolarsi.
“Ragazze su calmatevi! Non ha senso litigare.”disse Goten mettendosi tra le due.
“è stata lei a cominciare!”dissero le due insieme.
“Mi sa che litigheranno in eterno”disse Trunks.
Le due infatti si misero di nuovo a litigare però vennero fermate da un boato e una folata di vento proprio vicino a loro.
Ad un tratto poi apparve una macchina gialla con all’interno due persone.
Le due persone erano un bambino che aveva una tunica viola ed era molto simile a Trunks bambino tranne
per gli occhi neri e una donna incinta.
“Voi chi siete?”chiese Junior.
“Salve. Scusate il disturbo siamo diretti alla capsule ma la macchina si è fermata qui.”disse la signora.
“Mamma! Quel ragazzo somiglia a papà!”gridò il bambino indicando Trunks.
“Ehi non vorrai dire che hai già un figlio”disse Luna sorpresa.
“Ora ho capito! Sicuramente è il figlio di mirai Trunks il ragazzo del futuro.”disse Pan.
“Come?”chiese Trunks.
“Vedi,abbiamo chiamato dei rinforzi e quindi è venuto anche mirai Trunks a darci una mano. Oltre a lui c’è anche Broli.”spiegò Goten.
“Broli! Ma non potevate chiamare qualcuno di meno aggressivo?”chiese Trunks.
“Tranquillo, è docile ormai.”disse Goten.
“Bene allora anche voi siete diretti alla capsule. Io mi chiamo Saphira e lui è Gohan.”disse la donna presentandosi.
“Mi ricordo di una ragazza di nome Saphira! Era la figlia di un’amica di mia madre ma poi si è dovuta
trasferire.”disse Trunks.
“Quindi la conosci”disse Pan
“Si ma la vedevo solo ai ricevimenti. Adesso è da tanti anni che non la vedo.”disse Trunks.
“Io devo andare ci vediamo e buona fortuna.”disse Baba volando via.
“Accidenti la brutta vecchiaccia se ne è andata.”disse Rosecheena.
“Meno male. Sapete volare?”chiese Trunks.
“Si me l’ha insegnato mio marito mentre mio figlio lo sa fare da quando è nato.”disse Saphira.
“Bene allora voliamo”disse Trunks alzandosi in volo.
“Aspetta Trunks. Re Enma mi ha detto di darti questa prima di arrivare a casa.”disse Junior porgendo a Trunks una spada.
La spada era grigia come quella di mirai Trunks ma nell’impugnatura c’era incastonato un diamante e
dipinta una corona.
“è bellissima,grazie.”disse Trunks mettendola dietro alla schiena.
“Ora assomigli di più a mio marito”disse Saphira.
“Grazie.”disse arrossendo.
Poi i nostri eroi volarono verso la capsule.
Intanto alla capsule…
“Allora posso sapere perché mi avete detto di non costruire più la navicella? Sai quanto ci ho messo a
procurarmi i materiali?”chiese Bulma incavolata a Vegeta.
Tutti erano riuniti in giardino e avevano sentito le aure dei compagni che si avvicinavano e quindi hanno
deciso di annullare la costruzione della navicella.
“Bulma vuoi capire che Trunks sta arrivando?”disse Vegeta.
“E come fate a saperlo?”chiese Bulma.
“Abbiamo sentito la sua aura. E con lui ci sono anche Pan e Goten. Però ci sono altre aure con lui.”disse Taanipu.
Ad un tratto infatti Trunks e i compagni atterrarono davanti ai presenti.
“Trunks! Oh che bello rivederti! È tutto apposto? Non hai neanche un graffio?”chiese Bulma squadrandolo
da capo a piedi.
“Si mamma sto bene.”disse Trunks imbarazzato.
“Papà!”disse il piccolo Gohan jr correndo verso il padre.
“Cosa ci fate voi due qui?! Vi avevo detto di rimanere a casa!”disse mirai Trunks arrabbiato.
“Ti devo dire i motivi? Allora:primo sono tua moglie e ho il diritto di sapere se sei vivo o morto, secondo
aspetto un figlio da te e quando nascerà avrà il diritto che tu lo veda e terzo voglio vedere chi sono gli amici
del tuo viaggio nel passato.”disse Saphira.
“Urca! C’è anche Rosecheena!”disse Goku interrompendo i due sposi.
“Che fai qui?”chiese Vegeta duro come al solito.
“Mi sono unita a voi. Non ti disturbo vero? E poi volevo anche farmi perdonare per averti trattato male
quando eri piccolo.”disse Rosecheena.
“Tsk non serviranno le tue scuse per farti perdonare. Comunque cerca di non essere d’intralcio.”
“Sono contenta di rivederti”disse Taanipu all’amica.
“Anch’io. Mi sei mancata. Però mio marito non è voluto venire purtroppo.”disse Rosecheena con tristezza.
“Ciao papà. Sai siamo andati in paradiso e la madre di Luna ha fatto raggiungere il secondo livello a me e a
Goten.”disse Trunks.
“Urca allora siete diventati fortissimi!”disse Goku abbracciando Goten.
“Tsk ci hai messo troppo tempo.”disse Vegeta.
“Dai Vegeta alla sua età tu non ti eri ancora trasformato.”disse Goku.
“Ma tuo figlio si. Io voglio che mio figlio sia più forte di tutti e due i tuoi figli e non di uno solo.”
“Dai Vegeta. Io mi sono allenato molto e ho più esperienza di Trunks.”disse Gohan.
“Non sei cambiato per niente. Nascondi sempre i tuoi sentimenti ma io riesco a vedere che sei
contento.”disse Rosecheena che ormai conosceva benissimo Vegeta.
“Zitta tu! Non mi conosci bene. Sono cambiato da allora.”
“Ma se quando Trunks ti ha detto di aver raggiunto il secondo livello hai pensato che era stato bravo ed eri
orgoglioso di lui.”disse Athos.
“Come diavolo fai a saperlo?”chiese Vegeta.
“Eheh io leggo nella mente.”disse Athos ridendo.
“Tsk… “disse Vegeta andandosene.
“Davvero sai leggere nel pensiero?”chiese Gohan stupito.
“Certo!”disse Athos.
“Vegeta non è cambiato affatto in questi anni.”disse Junior uscendo dall’ombra.
“Junior! Che bello rivederti!”disse Gohan andando dall’amico.
“Anche per me è bello. Mi sei mancato Gohan.”
“Ciao Junior! Che fai qui?”chiese Goku.
“Sono qui per aiutarvi. Tra un mese Christal verrà qui con tutti i sayan e attaccherà il pianeta.”
“Maledetto! Quindi dobbiamo allenarci!”disse Trunks.
“Si. Mamma sai che ho visto tua madre? Ti saluta.”disse Pan.
“Mia madre? Che bello! Sai io non l’ho mai conosciuta. Com’è?”chiese Videl.
“Uguale a te.”disse Pan.
“Forse un po’ meno maschile di te.”disse Goten ridendo al pensiero di quando Videl si comportava da maschiaccio.
“Cosa vuoi dire?”chiese Videl.
“Dai scherzavo”disse Goten facendo scoppiare una risata generale.

CONTINUA…
CIAO! ALLORA IL FIGLIO DI MIRAI TRUNKS LO CHIAMERò GOHAN JR ALMENO NON CI SARANNO EQUIVOCI TRA I DUE.
GRAZIE A:
BELLISSIMA90: SONO CONTENTA CHE TI PIACCIA. SE DEVO DIRTI LA VERITà NON SO ANCORA CHI FAR MORIRE. UNO DEI DUE LO SO MA L’ALTRO NON LO SO E QUINDI GOTEN POTREBBE ANCHE SALVARSI.
ANGELO AZZURRO:SONO CONTENTA CHE TI SIA PIACIUTO IL VIAGGIO IN PARADISO E CHE TI PIACCIA LA MADRE DI VEGETA. PURTROPPO QUALCUNO MORIRà MA CI SONO LE SFERE TANTO.
VEGETA4EVER:FINALMENTE CI SIAMO POTUTE SENTIRE SENZA INTERRUZIONI. COMUNQUE SONO CONTENTA CHE LA STORIA TI PIACCIA SEMPRE DI Più.
A PRESTO.

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Capitolo 19
*** I DUE TRUNKS A CONFRONTO ***


I DUE TRUNKS A CONFRONTO

Il giorno dopo i nostri eroi si ritrovarono tutti nel giardino della capsule per allenarsi.
“Sentite ragazzi dovreste farvi crescere la coda così potrete raggiungere il quarto livello.”disse Taanipu .
“Tsk bella idea. Chi ha un paio di pinze?”chiese Vegeta.
“Non serve Vegeta. Noi abbiamo dei fagioli che la fanno crescere subito.”disse Bardack.
“Interessante. Dammene una allora!”disse Vegeta.
“Tieni. Ma attento non hanno un buon sapore.”disse Taanipu dandone uno a Vegeta che lo mangiò.
“Che schifo. Sono più buone le cose che cucina Bulma.”disse Vegeta con una faccia schifata.
“Lo so ma almeno ti fa crescere la coda.”disse Taanipu ridendo.
Infatti dopo qualche secondo la coda apparve dietro la schiena di Vegeta.
“Urca! Hai visto Vegeta funziona!”disse Goku.
“Tsk non me n’ero accorto Kakarot.”disse Vegeta.
“Uffa se sapevo che c’era una cosa così semplice non me la facevo tirare fuori con le pinze.”disse Goku.
“Taanipu me ne puoi dare uno?”chiese Trunks.
“Certo tieni. Le vuole qualcun altro?”chiese Taanipu dopo aver dato il fagiolo a Trunks.
Tutti i sayan tranne Bra,Pan e quelli che ce l’avevano già presero il fagiolo.
“Perché non hai preso il fagiolo?”chiese Goten a Pan.
“Perché non riesco nemmeno a trasformarmi in super sayan figurati se riesco a raggiungere il quarto in un mese.”rispose Pan.
“Bene iniziamo gli allenamenti.”disse Bardack.
“Faremo combattimenti singoli per vedere la preparazione di ognuno.”disse Vegeta.
“D’accordo!”dissero tutti insieme.
“Junior scegli tu le coppie. Tu saprai valutare le persone che si equivalgono.”disse Goku.
“Va bene Goku. Prima facciamo gli scontri tra i sayan.”disse Junior.
“Aspetta! Voglio dire io la prima coppia”disse Vegeta ridendo.
“Ma Vegeta perché vuoi scegliere tu?”chiese Goku sorpreso.
“Solo la prima ho detto. Per le altre fate come volete! Voglio veder combattere i due Trunks.”rispose
Vegeta lasciando tutti sorpresi.
“Ma papà sei sicuro?”chiese Trunks.
“Non ti vorrai tirare indietro? Iniziate subito al massimo livello. Non importa se uno di voi due ha il livello
più alto fatelo lo stesso. E non voglio annoiarmi quindi cercate di impegnarvi!”disse Vegeta in tono
autoritario.
“Va bene. Trunks io sono arrivato fino al terzo livello. Però non riesco a controllarlo bene quindi
combatterò al secondo. Sei pronto?”chiese mirai Trunks.
“Va bene. Ma non lo starai facendo perché non vuoi superarmi?”chiese Trunks.
“No. È la verità,non riesco a controllarmi. E poi voglio essere alla tua portata.”disse mirai Trunks.
“Guarda che ti batterò lo stesso.”disse Trunks.
“Finitela! Voglio vedervi combattere. Il primo che sviene perde.”disse Vegeta.
“Ma non sarebbe troppo duro?”chiese Goku.
“No! È così che bisogna allenarsi. Se no non servirebbe a niente.”disse Vegeta.
“Ok. Faccio io il giudice. Incominciate!”gridò Oob.
Trunks attaccò subito l’avversario con un pugno che il ragazzo del futuro schivò facilmente.
Mirai Trunks dopo aver schivato i colpi raggiunge il secondo livello. I capelli gli vengono più drizzati di
prima.
Trunks allora si trasforma e attacca mirai Trunks con la spada.
Mirai Trunks riesce a parare il colpo con la sua spada e poi gliela fa cadere.
In seguito mirai Trunks attacca Trunks con un calcio nello stomaco che però Trunks schiva con facilità.
L’incontro poi si sposta in aria e i due iniziano a fare una serie di scontri aerei.
Mirai Trunks poi scompare e riappare dietro a Trunks che non riesce a girarsi in tempo e cade
rovinosamente a terra.
Subito Trunks si rialza e attacca mirai Trunks con una serie di colpi energetici provocando una grossa nube.
Quando la nube si dirada Trunks è sparito dalla vista dell’avversario.
Poi appare dietro a mirai Trunks e gli tira un calcio in pieno volto.
Mirai Trunks non vedendo il colpo viene colpito e finisce contro la parete della capsule facendo un grosso
buco.
“Sono in perfetta parità. Non sarebbe il caso di fermarli?”chiese Goten.
“No. Ho detto che devono battersi finchè uno dei due non sviene.”disse Vegeta.
Mirai Trunks si rialzò e lanciò contro Trunks un’onda energetica.
Trunks di rimando ne lancia un’altra e così le due onde si scontrano formando crepe nel territorio
circostante.
Quando le due onde esplodono si forma una grossa nube che non permette agli spettatori di vedere cosa
succede all’interno.
Quando la nube si dirada si vedono i due Trunks che combattono in aria continuando a sparire e
ricomparire.
Dopo l’ennesimo scontro dei pugni i due scendono a terra.
“Niente male. Non pensavo fossi così forte.”disse Trunks.
“Nemmeno io. Ma devo vincere.”disse mirai Trunks rimettendosi in posa.
Non ce la faccio più. Sono stanco,mi sono allenato tutta la notte senza farmi vedere e adesso ne pago le
conseguenze. Non ho più abbastanza energie.
I pensieri di Trunks vennero bloccati dall’arrivo di mirai Trunks che lo attaccò con un pugno.
Trunks non avendo avuto il tempo di reagire,venne colpito in pieno petto e si piegò così mirai Trunks lo
colpì con un calcio in pieno volto facendolo finire contro una macchina che passava di lì.
“Trunks tutto bene?”chiese Pan andando verso il ragazzo. Però venne bloccata da Vegeta.
“Lascialo lì. Si deve rialzare da solo. Non si è fatto niente. Ricordati che è mio figlio ed è un sayan.”
“Ma…”disse Pan rimanendo ferma.
Trunks si riprese subito e dopo aver visto se la persona nella macchina stava bene,andò di nuovo contro
mirai Trunks colpendolo con una raffica di pugni che andarono a segno.
Poi Trunks attaccò l’avversario con un calcio nello stomaco che lo fece piegare in due.
Immediatamente Trunks colpì mirai Trunks con un calcio in faccia però il ragazzo si rialzò con una capriola e
si fermò guardando negli occhi l’avversario.
I due rimasero così per qualche secondo e poi si prepararono per un nuovo attacco quando…
“Fermi! Ora basta! Se volete combattere seriamente fatelo da un’altra parte. Mi avete distrutto il giardino.
E poi vi volete eliminare a vicenda?”disse Bulma mettendosi tra i due.
“Bulma! Non devi interrompere gli allenamenti.”gridò Vegeta arrabbiato.
“Stai zitto scimmione! Vuoi che i tuoi figli si eliminino a vicenda? Hanno già dimostrato di essere forti e sai
benissimo che Trunks si è allenato per tutta la notte e adesso è stanco.”disse Bulma.
“Tsk va bene finitela qui.”disse Vegeta ancora contrariato.
“Scusa papà. Ma come facevi a sapere che mi sono allenato tutta la notte?”chiese Trunks.
“Tsk non sono affari che ti riguardano!”disse Vegeta.
“Era venuto a cercarti in camera ma non vedendoti è venuto a vedere se ti stavi allenando. Così è rimasto lì
a guardarti tutta la notte.”rispose Bulma guadagnando un’occhiataccia da Vegeta.
Dopo gli allenamenti,i sayan andarono a dormire visto che si era fatto tardi.
Però Vegeta ebbe un brutto sogno:
“Vegeta?!”
“Dove sono? Di chi è questa voce?”chiedeva Vegeta guardandosi intorno ma non vedeva altro che buio pesto.
“Stai sognando Vegeta.”disse di nuovo la voce.
“Tsk fatti vedere! O sei un vigliacco?”chiese Vegeta
All’improvviso apparve dal nulla Christal che guardava Vegeta con cattiveria.
“Eccomi,contento?”chiese ridendo.
“Tu sei Christal. Ma come?”chiese Vegeta.
“Ti sto parlando nel sonno. Niente male,vero?”
“Dimmi che cosa vuoi! E poi fammi dormire in pace”rispose Vegeta.
“Voglio solo chiederti se vuoi unirti a me.”
“Ahaha! Che ridere. Non mi unirei mai a te!”disse Vegeta ridendo.
“Uguale a tuo figlio. Non vorresti riavere tutto il potere? Essere di nuovo il re dei sayan?”chiese Christal.
“No. Non mi interessa. Ora vattene!”disse tirando un pugno a Christalche svanì dicendo:
“Vedremo chi vincerà sayan. Ti prometto che prima di te moriranno tutte le persone a te care.”
“Lo vedremo Christal.”

CONTINUA…
CIAO! PASSO SUBITO AI RINGRAZIAMENTI.
BELLISSIMA 90: PAN NON POTEVA ESISTERE NEL FUTURO DI MIRAI TRUNKS VISTO CHE GOHAN ERA MORTO E FORSE VIDEL NON L’HA MAI CONOSCIUTA E QUINDI L’HO DOVUTO METTERE CON UN’ALTRA.
ANGELO AZZURRO:GRAZIE MILLE PER I TUOI COMPLIMENTI. ROSECHEENA NON C’è STATA IN QUESTO CAPITOLO MA NEL PROSSIMO INIZIERà A LEGARE CON UNO DEI BRIEF.
VEGETA4EVER:ALLORA CONTENTA CHE è FINITA IN PARITà? SPERO DI NON AVERTI FATTO PRENDERE UN INFARTO QUANDO è ANDATO CONTRO LA MACCHINA.
A PRESTO!

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Capitolo 20
*** IL COMPLEANNO DI ROSECHEENA ***


IL COMPLEANNO DI ROSECHEENA

Il giorno dopo Vegeta e Rosecheena si svegliarono all’alba e andarono ad allenarsi.
“Come mai così mattiniera oggi?”chiese Vegeta.
“Non avevo sonno.”rispose la madre senza nemmeno guardarlo in faccia.
“Ogni volta che c’è il tuo compleanno fai così?”
“Cosa ne sai? Mi hai vista solo fino a quando avevi un anno. Ma come fai a sapere che oggi è il mio
compleanno?”
“Semplice me l’ha detto mio padre. Quando era il tuo compleanno lui si chiudeva nella camera e rimaneva
lì fino al giorno dopo. Quando gli ho chiesto perché mi ha dato uno schiaffo e mi ha detto che non erano
affari miei. Dopo un sacco di insistenze me l’ha detto.”rispose Vegeta.
“Sei sempre stato testardo. Cosa ti ha detto di me tuo padre?”
“Mi ha detto che eri ribelle e una vera sayan. Odiavi Freezer e sei morta per malattia. È vero o è una delle sue tante bugie?”
“Sono morta perché ho cercato di eliminare Freezer. Non ti avrei mai venduto a lui. Invece tuo padre ha
detto che se glielo chiedeva avrebbe accettato. L’ho odiato per questo. Mi darai l’opportunità di stare con
te e i tuoi figli?”chiese girandosi.
“Tsk con me non ci contare. Con i miei figli,magari oggi potresti uscire con Bra così vi conoscerete. Secondo
me avete lo stesso carattere.”
“Come vuoi. Vado a prepararmi la colazione. Vuoi qualcosa?”chiese Rosecheena dirigendosi verso la casa.
“No. Da quando cucini? Pensavo che la regina dei sayan non volesse cucinare.”disse Vegeta sarcastico.
“Sai quando siamo su altri pianeti da conquistare non ci sono i servi che cucinano e poi una regina deve
saper fare tutto. Immagino però che tu non lo sappia fare.”
“Io il principe dei sayan? Figurati se mi metto a cucinare.”
“Ho capito non lo sai fare.”disse entrando in casa.
Tsk a volte è peggio di Bulma. Meglio continuare ad allenarsi.
Un’ora dopo…
“Rosecheena che fai? Cucinavo io.”disse Bulma entrando in cucina.
“No. Ho preparato la colazione per me e ho pensato di farla anche per gli altri. Un modo per farmi
perdonare.”rispose Rosecheena.
“Ciao mamma! Ciao Rosecheena!”disse Trunks.
“Ciao tesoro! Vai a chiamare tuo padre e digli che è pronto.”disse Bulma.
“Certo mamma.”disse Trunks uscendo.
Quando uscì vide suo padre che faceva le flessioni senza la maglia visto che faceva caldo.
“Papà è pronta la colazione,vieni.”gridò Trunks.
“Arrivo.”rispose Vegeta.
“Papà posso chiederti una cosa?”chiese Trunks quando suo padre si era avvicinato.
“Dimmi.”
“Ma se sapevi che ero stanco e non avevo molte energie perché mi hai fatto affrontare mirai Trunks?”
“Per insegnarti una cosa. Se invece di arrivare tra un mese fosse arrivato ieri tu saresti stato solo d’intralcio
e non ho voglia di starti dietro.”rispose Vegeta entrando.
Dopo che tutti si svegliarono e mangiarono,Bulma e Vegeta rimasero soli in cucina.
“Oggi tua madre era strana. Sai mica il perché?”chiese Bulma
“Cosa intendi?”
“Non so è stata un po’ troppo gentile. La prima volta che è venuta era sgarbata.”
“Forse perché compie gli anni oggi.”rispose Vegeta.
“Cooosa!? Ma allora dobbiamo festeggiare!”
“Non credo le piacciano le feste.”
“Ma tutti devono festeggiare il loro compleanno. Ho deciso farò uscire Rosecheena con Taanipu e intanto
preparerò la festa. Per oggi niente allenamenti chiaro?”disse Bulma guardandolo male.
“Come vuoi. Ma è meglio se Taanipu rimane qui. Lei sa i gusti di mia madre. Rosecheena uscirà con Bra.”
disse Vegeta uscendo.
Quando uscì in giardino vide tutti i guerrieri allenarsi e Bra che stava uscendo.
“Bra vieni qui!”gridò Vegeta.
“Che c’è?”chiese Bra arrivando di corsa.
“Oggi farai un giro con Rosecheena mentre tua madre prepara le cose per la festa. Trunks ti farà uno squillo
quando avremo finito.”
“Ma…io non mi trovo bene con lei. Non è meglio che esca con Taanipu o chi conosce meglio?”
“No! È tua nonna e devi conoscerla meglio. E poi non ti mangia mica.”disse Vegeta.
“Va bene papy.”disse Bra delusa.
“Rosecheena! Oggi esci con mia figlia come ti avevo detto. “disse Vegeta raggiungendo la madre.
“E gli allenamenti? Non mi sembra sia il caso di perdere tempo.”rispose Rosecheena.
“Per oggi nessuno si allenerà. Poi non mi avevi detto che volevi stare un po’ coi tuoi nipoti?”
“Va bene. Vado a vestirmi.”disse Rosecheena entrando in casa.
“Scusa Vegeta ma perché oggi non ci alleniamo?”chiese Goten.
“Oggi è il compleanno di Rosecheena e quindi festeggiamo. Bulma ha deciso così”
“Si. Ma dove la devo portare?”chiese Bra.
“Portala a vedere il mare. Non l’ha mai visto e una volta mi aveva detto che lo voleva vedere.”rispose Taanipu.
“Bene. Intanto Taanipu e Gohan andranno a prendere il regalo.”disse Vegeta.
“Perché io?”chiese Gohan.
“Tu sei suo nipote ed è meglio che vi conosciate.”rispose Vegeta.
“Va bene.”rispose Gohan andando a prepararsi con Taanipu.
In seguito Bra e Rosecheena se ne andarono al mare volando.
Arrivati là si sedettero su una panchina ed rimasero in silenzio per un po’.
“Allora Bra,cosa ti piace fare durante la giornata?”chiese Rosecheena rompendo il ghiaccio.
“Uscire con le amiche,fare shopping. Tu l’hai mai fatto?”chiese Bra.
“No. Sul mio pianeta si combatte e basta.”
“Ma cosa fate quando non avete missioni?”
“Ci alleniamo o ci riposiamo. A volte passeggiamo con gli amici.”
“è noioso. Qui ci sono molte cose da fare.”
“Lo vedo. Ma sai sul mio pianeta ci sono sempre tante missioni da fare.”
“Quando finirà tutto questo potrei farti vedere molte cose della terra.”
“Grazie. Mi puoi parlare un po’ di tuo padre?”
“è orgoglioso,duro ma dentro dolce e buono. Con me è sempre stato buono e non mi ha mai trattato male.
Invece con Trunks una volta si comportava malissimo. “
“E ora?”
“Ora tratta me come se fossi la sua preferita ma secondo me vuole bene a tutti e due e Trunks lo sa.
Trunks ha sempre cercato di rendersi orgoglioso davanti al padre. Io spero che un giorno ci riuscirà.”
“Secondo me è già orgoglioso di lui.”
Le due ragazze parlarono fino a sera e poi decisero di tornare a casa.
Quando tornarono a casa,videro tutto buio poi appena atterrarono tutte le luci del giardino si accesero e tutti gli eroi dissero:
“AUGURI!”
“Allora contenta?”chiese Bra.
“Ecco il tuo regalo.”disse Taanipu avvicinandosi con un pacchetto in mano.
“Ma chi ha architettato tutto?”chiese Rosecheena ancora stupita.
“Io. “disse Bulma avvicinandosi per dirle una cosa nel’orecchio :”Però è stato Vegeta a preparare tutto.”
Dopo tutto il giro di auguri Rosecheena aprì il regalo.
Si trattava di una collana con molti diamanti blu e al centro un diamante a forma di luna sempre blu.
“Grazie. È bellissima.”disse Rosecheena trattenendo le lacrime.
“Dai vieni a tagliare la torta. Oggi è la tua festa non piangere”disse Goten sorridendo.
“Non sto piangendo mi è entrato qualcosa nell’occhio”
“La prossima volta ti compriamo qualcosa per proteggersi gli occhi. Mi sa che prendono di mira solo te
questi moscerini”disse Goten provocando una risata generale.
La festa andò avanti senza incidenti e finì molto tardi. Alla fine tutti andarono a dormire tranne Rosecheena
che rimase ancora un po’ sveglia.
Alla fine ho fatto bene a venire qui. Questo è stato un giorno magnifico! Non lo dimenticherò mai.
Poi anche lei andò a dormire.

CONTINUA…
CIAO! SECONDO VOI DEVO METTERE IL GIRO PER COMPRARE IL REGALO CHE HANNO FATTO GHAN E TAANIPU?
RINGRAZIAMENTI:
VEGETA4EVER:VISTO? L’HO MESSO ALL’INIZIO TRUNKS. SPERO CHE TI SIA STATA UN PO’ SIMPATICA BRA IN QUESTO CAPITOLO.
MICHELEGRANDRAGONE:BENVENUTA! SPERO DI LEGGERE PRESTO DELLE TUE STORIE. COMUNQUE IL RE VEGETA ERA VENUTO AGLI INIZI ED è CATTIVO.
ANGELO AZZURRO: SPERO TI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO CON ROSECHEENA E BRA. COMUNQUE GRAZIE DEI COMPLIMENTI.
BELLISSIMA90:SONO CONTENTA CHE TI SIA PIACIUTO IL DUELLO DI SOLITO LI FACCIO MALE. GRAZIE PER LA RECE.

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Capitolo 21
*** IL REGALO DI VEGETA ***


IL REGALO DI VEGETA

Il pomeriggio seguente i nostri eroi avevano deciso di prendersi una pausa e Bulma fece un buffet fuori.
Approfittando dell’occasione, Goten si andò a vestire per farsi un giro.
Quando uscì dalla porta però sbattè contro Luna facendola cadere.
“Ops scusa! Non l’ho fatto apposta.”disse Goten tirandola su.
“Scusa non stavo guardando davanti.”rispose Luna.
“Bhè la prossima volta sai più attenta. Ora vado a dopo.”disse Goten allontanandosi.
“Ah Vegeta ti sta cercando. Ha detto che è molto urgente!”disse Luna.
“Hai visto se era arrabbiato?”chiese Goten
“Mmm non mi sembra. Anche se è difficile vederlo. È sempre imbronciato.”rispose Luna ridendo.
“Già hai ragione. Vado a vedere cosa vuole. Ciao!”disse Goten andando in giardino.
Che gentile quel ragazzo. Ah! Devo andare da Athos.!
Pensò Luna e poi corse a cercare Athos.
Goten nel frattempo aveva raggiunto Vegeta che gli fece cenno di seguirlo.
Vegeta portò Goten dietro la casa dove nessuno poteva vederli.
“Allora Vegeta? Perché mi hai chiamato?”chiese Goten impaziente di sapere cosa volesse da lui.
“Ho notato che hai legato molto con mia madre.”iniziò a dire Vegeta.
“Si certo. Mi è molto simpatica.”disse mettendo una mano dietro la nuca
“Bene devi fare una cosa importante per me.”
“Cosa? Scusa ma non può aiutarti qualcun altro?”
“No! Mi devi aiutare tu! Gli altri devono fare un’altra cosa per me. Devi portare mia madre sui monti paoz.
Nel punto più alto mi raccomando.”disse Vegeta.
“Scusa ma per quale motivo dovrei farlo?”chiese Goten.
“Lo scoprirai quando sarai lì. È un regalo che le sto facendo.”rispose Vegeta diventando rosso.
“Ma non potevi farlo ieri?”chiese Goten.
“Tsk ieri non sapevo cosa farle ma oggi ho avuto un’idea.”
“Come vuoi. Devo solo portarla sui monti Paoz?”
“Si e farla rimanere fino al tramonto. Poi ci sarà la sorpresa.”
“D’accordo. “disse Goten iniziando ad incamminarsi.
“Un’altra cosa. Se vuoi stare con mia figlia vedi di farla felice.”disse Vegeta che poi se ne andò lasciando il
ragazzo perplesso.
In seguito Goten andò da Rosecheena che stava parlando con Taanipu.
“Guarda c’è Goten. Io vado da Bardack a dopo.”disse Taanipu andandosene e facendo un segno d’intesa a Goten.
Mi sa che non sono l’unico a partecipare alla sorpresa. Vegeta deve aver chiesto qualcosa a Taanipu. Uffi
voglio sapere che ha in mente.
I pensieri di Goten vennero bloccati da Rosecheena che chiese:
“Cosa fai lì imbambolato? Cosa devi chiedermi?”
“Vuoi venire con me? Devo farti vedere una cosa.”
“Va bene ma facciamo in fretta.”
“Mi dispiace ma per vederla dovrai aspettare il tramonto.”
“Tsk su andiamo allora.”
“Goten aspetta!”disse Trunks correndo verso di lui.
“Cosa c’è?”
“Vieni un attimo ti devo parlare.”
Goten e Trunks andarono un po’ lontano da Rosecheena per parlare.
“Cosa c’è? Sto facendo una cosa per tuo padre. Poi se non funziona mi uccide!”disse Goten.
“Lo so. Io devo fare delle formine.”
“Formine?”disse Goten perplesso.
“Si mentre Taanipu fa il disegno. Quando apparirà in cielo la sorpresa devi dare a lei questo.”disse Trunks
mostrando a Goten una bolla di cristallo con dentro tutta la famiglia Brief.
“Wow! Quando l’avete fatta?”chiese Goten.
“L’ha fatta Luna. È brava a fare formine di cartapesta.”rispose Trunks.
“Quella ragazza mi sorprende sempre più”disse Goten prendendo la bolla e mettendola nel contenitore.
“Si è sorprendente. Sa fare tutto. Però ricordati che stai con mia sorella.”disse Trunks.
“Lo so. Cosa credi? Amo con tutto me stesso Bra.”
“Goten andiamo!”gridò Rosecheena impedendo a Trunks di replicare.
Goten e Rosecheena volarono sui Monti Paoz e si sedettero sul prato.
“Mi sporco tutti i vestiti così”disse Rosecheena.
“Tra qualche minuto ci sarà il tramonto. Da qui c’è una vista stupenda.”disse Goten sorridendo.
“Non ho mai avuto tempo di vederlo.”
“è una cosa unica ed è molto meraviglioso.”
“Perché non porti la tua ragazza?”
“Bra? Un giorno la porterò.”
“Sarebbe felicissima di venire.”
“Lo so. Ieri ti sei divertita con lei?”
“Si. Vorrei rimanere qui con voi per sempre.”
“E chi dice che non puoi? Taanipu rimarrà e anche Bardack.”
“Si ma io sarei sola.”
“Non è vero. C’è Taanipu,Trunks e Vegeta. Poi Bulma io…”
“Guarda c’è il tramonto.”
“Già. Non è fantastico?”
“Si meraviglioso.”disse Rosecheena guardando quello spettacolo sorridendo.
“è la prima volta che ti vedo sorridere.”disse Goten.
“Già! È da tanto che non sorrido così a lungo.”
“Bhè la permanenza sulla terra ti fa bene.”disse Goten sdraiandosi sul prato.
Ad un certo punto il cielo iniziò ad illuminarsi di fuochi d’artificio.
“Non pensavo ci fossero i fuochi!”disse Goten.
“Cosa sono quei cosi che volano?”chiese Rosecheena.
“Sono fuochi d’artificio. Vengono usati alle feste.”
“Sono bellissimi”disse mentre uno di quei fuochi prendeva la forma di un drago volante.
Rosecheena rimase lì incantata a vedere i fuochi quando un aereo volò in cielo e formò una stella con dentro la scritta:
“So che non mi hai cresciuto e ti senti in colpa per avermi abbandonato. Ma io non ti ho mai odiato per
questo. Mio padre mi ha detto che eri orgogliosa e forte come me. Sai molti sayan mi dicevano che eri
stata sciocca a ribellarti e io andavo a piangere dicendo che non era vero. Non voglio privare una nonna ai
suoi nipoti e vorrei riuscire a riallacciare un rapporto con te. Quindi ti chiedo se vuoi rimanere con noi alla
capsule corporation.
Rosecheena rimase ferma con la bocca spalancata e le lacrime che scendevano senza fermarsi.
“Non mi dirai che ti è entrato qualcosa nel’occhio anche stavolta”disse Goten ridendo.
Niente male Vegeta. Secondo me non l’hai scritta tu la lettera però,bel regalo.
“No stavolta piango di gioia”disse Rosecheena sorridendo.
“Guarda!”disse Goten vedendo che la scritta stava sparendo e dei fuochi d’artificio stavano prendendo la
forma di una famiglia.
Piano piano le persone si stavano delineando e apparvero Vegeta,Bulma,Trunks,Bra e Rosecheena con
occhi e tutto il resto.
“M a come hanno fatto a fare delle forme così belle!”chiese Rosecheena.
“E io come faccio a saperlo. Devo darti un’ultima cosa prima di tornare a casa.”disse Goten porgendole la
bolla.
“Se vuoi puoi aggiungerci un’altra formina”disse Vegeta arrivando in quel momento con la formina della
madre in mano.
“Tutta opera tua?”chiese Rosecheena incredula.
“E io mi dovrei sporcare le mani? Trunks si è occupato di fare i fuochi d’artificio della nostra forma grazie ai
disegni di Taanipu. Bardack mi ha detto che non hai mai visto il tramonto. Bulma e Bra si sono occupate
della scritta e dell’aereo. Luna di creare formine di cartapesta e Gohan di fare quella bolla. Goten invece
doveva portarti qui.” Finì di dire Vegeta.
“Bel lavoro. Tu invece che hai fatto?”chiese Rosecheena.
“Tsk sono il principe dei sayan non mi metto a fare certe cose.”disse Vegeta girandosi.
“Allora principino mi vorresti dire dov’è l’apertura per mettere la mia formina?”chiese
“Di lato. Forza torniamo a casa”disse Vegeta nascondendo un sorriso.
“Bene. Visto che la sorpresa è finita io esco ciao ciao!”disse Goten volando via.
“Vegeta. Grazie di tutto”disse Rosecheena.
“Non ti ci abituare. Non sono così sdolcinato io.”disse Vegeta volando verso casa seguito a ruota da Rosecheena.

CONTINUA…
CIAO! SECONDO VOI IN QUESTO CAPITOLO VEGETA è STATO TROPPO OOC?
RINGRAZIAMENTI:
VEGETA4EVER:MANCA POCO AL COMBATTIMENTO. SPERO TI SIA PIACIUTO IL REGALO DI VEGETA PER LA MADRE.
ANGELO AZZURRO: EH Già HAI RAGIONE! VEGETA VOLEVA VERAMENTE RIALLACCIARE I RAPPORTI E L’HA FATTO CHIEDENDO AIUTO PURE A GOTEN.SPERO TI SIA PIACIUTO E GRAZIE DEI COMPLIMENTI .
BELLISSIMA90: TU COME TE L’ASPETTAVI? SAI VORREI SAPERE IL TUO PARERE. COMUNQUE SPERO TI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO.
A PRESTO!


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Capitolo 22
*** tradimento ***


TRADIMENTO

Da quel giorno passò una settimana e i nostri eroi avevano continuato ad allenarsi senza sosta.
“Goten Gohan basta allenarvi!” gridò Chichi ai figli.
“Ma perché mamma?”chiese Goten fermandosi.
“Goten tu devi studiare ricordati che hai un esame!”disse Chichi.
“Ehi! Vattene donna noi dobbiamo allenarci e tuo figlio ci serve!”disse Vegeta.
“Senti un po’ Vegeta! Non voglio che i miei figli diventino degli ignoranti e quindi Goten viene a casa con me a studiare!”gridò Chichi.
“Dai Chichina! La terra è in pericolo e quindi Goten deve aiutarci a difenderla”disse Goku.
“Goku! Da quando ti metti dalla loro parte! Il mio Goten deve studiare e non deve diventare un uomo tutto muscoli e niente cervello!”
“Ma quanto grida quella”disse Bardack a Taanipu.
“Non lo so ma è meglio fermarla.”disse Taanipu avvicinandosi alla nuora.
“Mamma io voglio allenarmi non ho tempo di studiare.”disse Goten.
“Chichi lascialo in pace poverino.”disse Taanipu.
“Goten tu vieni a casa con me e non ti allenerai più. Ho chiamato un tutore per aiutarti a preparare l’esame. Una settimana di allenamento è più che sufficiente.”
“Un tutore? Ma io non ne ho bisogno. E poi Trunks mi può aiutare a studiare.”
“No qui ti distrai solamente. Forza ascolta la tua mammina.”disse Chichi.
“Ma mamma io sono abbastanza grande da cavarmela da solo. Quindi ho deciso di non fare più
quell’esame e poi non mi serve Trunks mi ha detto che mi farà lavorare come dipendente alla capsule.”disse Goten.
“Ma per fare il dipendente….”intervenne Bulma alla quale venne tappata la bocca da Bra.
“Mamma se glielo dici Chichi continua.”disse Bra sottovoce.
“Dai Chichi lavorare alla capsule procura molti soldi.”disse Bulma dopo essere stata lasciata da Bra.
“Uff e va bene. Io vado a casa lo stesso. Tu Gohan? Non avevi ricerche da fare?”chiese Chichi.
“Me le fa Videl mentre sono qui. Oggi torna a casa.”rispose Gohan.
“Va bene avete vinto. Goku mi puoi riaccompagnare a casa?”chiese Chichi.
“Certo Chichina. A dopo ragazzi.”disse Goku prendendo in braccio la moglie mentre Videl li seguiva.
“Tsk ti fai comandare un po’ troppo da tua madre”disse Rosecheena.
“Grazie dell’offerta Trunks”
“Prego Goten. Almeno ti sei salvato da tua madre.”
“Tsk quell’oca,era ora che se ne andasse.”disse Vegeta.
“Bulma ti aiuto io a cucinare se vuoi”disse Luna.
“No tranquilla ce la faccio a cucinare da sola.”rispose Bulma sorridendo.
“Allora faremo a turni. A cena cucino io.”disse Taanipu alzandosi.
“Bisogna fare la spesa prima.”disse Bulma.
“Vado io”disse Luna.
“Se vuoi ti accompagno. Non conosci la strada”disse Goten.
“Ehi! Guarda che divento gelosa”disse Bra.
“Dai! Lo sai che amo solo te. “disse Goten ridendo.
“Noi usciamo a dopo.”disse Trunks insieme a Pan.
“Dove andate di bello?”chiese Bra.
“Non sono affari tuoi sorellina. Comunque in questa settimana non siamo stati molto insieme e dobbiamo
rimediare.”rispose Trunks.
“Divertiti Trunks. Ciao nipotina.”disse Goten.
“Ciao!”dissero i due e poi volarono via.
“Che bello nostro figlio fidanzato! Non sei felice Vegeta?”chiese Bulma.
“Tsk… vado ad allenarmi.”rispose Vegeta andandosene.
“Sempre il solito. Comunque noi andiamo”disse Goten.
“Tenete la lista. Tornate presto”disse Bulma.
“E non toccare la mia ragazza!”disse Athos.
“Tranquillo è in mani sicure”gridò Goten che si era alzato in volo.
“Ma se Bra mi ha detto che una volta eri un don giovanni!”disse Athos.
“Infatti! Una volta!”disse Goten andandosene seguito da Luna.
I due comprarono tutto il necessario e poi decisero di farsi una passeggiata.
“Allora Luna ti piace la Terra?”chiese Goten.
“Si è molto bella anche se non l’ho visitata tutta.”
“Bhè quando avremo sconfitto tuo padre potrai girare il mondo con Athos.”disse SORRIDENDO.
“A lui non piace stare qui. Vorrebbe viaggiare per l’universo.”
“L’universo dev’essere una cosa magnifica. Purtroppo apparte la piccola gita sul tuo pianeta non ho visitato altri pianeti.”
“Un giorno lo farai?”
“Non lo so. Forse come regalo di nozze a Bra”
“Di nozze?”
“Si la voglio sposare. Però prima aspetterò un po’ di tempo.”
“Non aspettare troppo a dirle che la ami o rischierai di perderla.”
“Hai ragione. Senti porto questo a Bulma e poi ci facciamo un giretto con Bra e Athos,ti va?”chiese Goten.
“Si, ti aspetto qui.”
Goten tornò alla capsule e invitò Bra e Athos che vennero subito.
Poi i quattro ragazzi si diressero verso il parco.
“Allora partirete?”chiese Bra.
“Si non ho voglia di rimanere qui. Io voglio viaggiare.”rispose Athos.
“Anche qui ci sono molte cose da vedere. Perché prima non fai un viaggio per la terra con Luna?”chiese Goten.
“Potrei anche farlo. Che ne dici?”chiese Athos a Luna.
“Si va bene. Ho fame andiamo a mangiare da qualche parte?”chiese Luna.
“D’accordo. Offro io.”disse Bra.
“No! Offro io. Non farei mai pagare una ragazza.”disse Goten.
“Allora ci porterai in un ristorante poco costoso.”disse Bra.
“No. In quello vicino al mare.”disse Goten.
“Ma quello costa un sacco! È lussuosissimo e tu non hai di sicuro tutti sti soldi!”disse Bra sorpresa.
“Si che li ho. Mio fratello mi da una paghetta molto salata.”
“Non ci credo. Athos dimmi cosa ha pensato.”
“Ha detto che li ha.”rispose Athos .
“Bene allora andiamo”disse Bra volando verso il ristorante.
“Faresti di tutto per lei. Come cavolo fai coi soldi?”chiese Athos a Goten.
“Boh! Mi sono cacciato in un bel casino per non fare brutta figura.”rispose Goten.
“Ti aiuto io. Ho un anello che dovrebbe costare molto.”disse Athos.
“Ma non è per Luna?”chiese Goten.
“Ti ho difeso per non farti fare una brutta figura e ora te la faccio fare al ristorante. Tanto quell’anello me lo riprocuro su un altro pianeta.”
“Grazie sei un amico.”disse Goten.
I quattro ragazzi mangiarono e Goten pagò tutto finendo i soldi e usando l’anello.
“Te lo devo ricomprare l’anello”disse Goten ad Athos mentre tornavano a casa.
“Non serve tranquillo.”
I quattro tornarono a casa e videro che tutti erano andati a dormire.
“Fantastico ora dobbiamo stare attenti a non fare casino. Se Vegeta si sveglia ci strozza.”disse Goten.
“Tranquillo aspettate in soggiorno vi porto qualcosa da bere.”disse Athos.
“Aspetta vengo anch’io”disse Bra andandogli dietro.
Dopo qualche minuto Goten e Luna erano andati in cucina a vedere se gli amici stessero bene visto che non
si erano più fatti vedere.
Quando entrarono però videro una cosa che non avrebbero mai voluto vedere.
Bra e Athos si stavano baciando.
Luna d’istinto scappò via piangendo.
“No aspetta Luna posso spiegare.”disse Athos staccandosi da Bra che guardava Goten.
“Ascolta Goten.”
“Lasciami stare! Me ne vado”disse Goten volando via.

CONTINUA…
CIAO! ALLORA ANCORA DUE CAPITOLI E POI CI SARà IL COMBATTIMENTO.
BELLISSIMA90:ANCORA GRAZIE PER I COMPLIMENTI SONO CONTENTA CHE CONTINUA A PIACERTI.
VEGETA4EVER:COM’è ANDATO IL MATRIMONIO? (EHEHEH ND IO) COMUNQUE SPERO TI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO E CHE NON UCCIDERAI BRA.
ANGELO AZZURRO:A GOTEN NON INTERESSA ROSECHEENA. LUI VOLEVA SOLO METTERLA A SUO AGIO.
STEZIETTA:CIAO! SCUSAMI IN QUESTI CAPITOLI HO PENSATO A ROSECHEENA E HO LASCIATO IN DISPARTE I DUE. MA COME VEDI STANNO INSIEME E NON SI SEPARERANNO.
A PRESTO!

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Capitolo 23
*** ALLA RICERCA DI GOTEN ***


ALLA RICERCA DI GOTEN
Goten volava senza una meta. L’unico pensiero che aveva nella testa era il bacio tra Bra e Athos.
Aveva volato fino all’alba e poi decise di fermarsi a pensare e azzerare l’aura per non essere trovato.
Mi fermerò qui. Non avrei mai pensato che Bra mi tradisse. Io sono cambiato grazie a lei,non sono più un
don giovanni. Non tornerò a casa. Non ce la farei a rivedere Bra e a non ammazzare Athos.
Povera Luna chissà come si sente. Ora finalmente ho capito cosa significa per gli altri essere traditi. Trunks
me l’avrà ripetuto mille volte. Meglio allenarsi senza aumentare l’aura così nessuno mi troverà. Una
corsetta mi farà bene.
“Povero ragazzo. Tradito da una persona cara. Ahahah!”una voce familiare interruppe i pensieri di Goten.
“Christal? Che vuoi? Dove sei non ti vedo.”
“Esatto sono io. Ti sto parlando nel pensiero. “
“Cosa vuoi da me adesso? Non è il momento adatto sono abbastanza nervoso.”
“Ahahah! Lo so. Sto guardando cosa combinate sulla terra da molto tempo.”
Intanto Luna…
Anche Luna stava volando via ancora in lacrime.
Decise di fermarsi quando vide un’enorme distesa d’acqua.
“Wow! È più grande del mare!”disse Luna mentre atterrava.
“Certo è l’oceano.”disse un signore che passava di lì.
“Grazie.”disse e poi prese una barca e andò nell’oceano per trovare un po’ di pace.
Qualche ora più tardi alla capsule si erano tutti svegliati e riuniti per mangiare.
Sulla tavola c’era di tutto e di più e i sayan iniziarono a strafogarsi.
Quando finirono, si accorsero della mancanza di Goten e Luna.
“Bulma ma Goten e Luna non sono venuti a mangiare?”chiese Goku.
“No. Strano Goten è tra i primi ad arrivare. Bra sai mica qualcosa?”chiese Bulma.
“No. Perché dovrei?”chiese Bra cercando di nascondere più che poteva l’imbarazzo.
“Ieri sei uscita con lui se non ricordo male.”
“Si poi siamo tornati a casa e siamo andati a dormire.”rispose Athos.
“Nelle loro camere non ci sono”disse Trunks che era andato a controllare.
“Saranno andati a farsi un giro.”disse Athos tranquillamente.
“E tu non sei geloso?”disse Taanipu.
“No perché?”chiese Athos.
“Di solito quando Luna esce tu fai un casino di scenate di gelosia. Ti chiedi dov’è stata con chi…Ora non hai
detto nulla.”disse Taanipu.
“Perché dovrei essere geloso di Goten? Lui è fidanzato.”
“Ma se anche quando andava in missione con Bardack eri geloso. Rompevi le scatole a me.”
Cavoli se non mi invento qualcosa sono fritto.Io e Bra ci eravamo messi d’accordo per non dire niente però Taanipu mi sta fregando.
“Ehi! Ti si è cucita la lingua?”chiese Bardack.
“Va bene vi raccontiamo tutto. Però promettete che non vi arrabbiate.”disse Bra
Infatti non si arrabbieranno ci uccideranno e basta. Soprattutto Vegeta.
Pensò Athos.
“Tsk non abbiamo tempo da perdere con le promesse! Dicci tutto e basta!”disse Vegeta innervosito.
“Ok” così Bra incominciò a raccontare tutto quello successo la scorsa notte.
Quando finì di parlare però sentì un forte bruciore alla guancia che la fece cadere a terra e scendere una
lacrima.
“Ahia! Sei matto?”disse Bra che non sapeva chi l’avesse colpita.
“No so solo che non dovevi farlo.”disse Trunks. Bra vedendo il fratello davanti a lei si spaventò parecchio
soprattutto vedendo i suoi occhi che non promettevano nulla di buono.
Non aveva mai visto suo fratello così arrabbiato.
“Trunks! Non pensare a lei. Ora dobbiamo trovare quei due. Dopo penseremo ad una punizione.”disse Vegeta.
“Ma la loro aura è azzerata”disse Athos.
“Zitto tu! È già tanto se non ti ammazzo. L’aura di Luna si sente benissimo. Taanipu potresti andare tu da
lei?”chiese Vegeta.
“Va bene. Vado.”disse Taanipu alzandosi in volo.
“Perfetto. Trunks sai dove può essere andato?”chiese Vegeta.
“No ma perché ti preoccupi così tanto?”chiese Trunks.
“Tsk penso che Christal voglia che Goten si unisca a lui. Ora che è arrabbiato non ragiona più e potrebbe accettare. È meglio non rischiare di perderlo per una cavolata.”rispose Vegeta.
“Christal? Ma come farebbe scusa? È ancora in viaggio”disse Bulma.
“Parlando mentalmente. Con me ci ha provato. Ma ho detto di no tranquilli.”
“Bravo Vegeta.”disse Bulma dandogli un bacio sulla guancia e facendolo arrossire.
“Ahahah Vegeta sei tutto rosso!”disse Goku mettendosi a ridere.
“Tsk Kakarot se continui ti uccido. Ora le persone particolarmente vicine a Goten andranno a cercarlo nei
posti dove credono ci sia. Quindi Gohan,Kakarot,Trunks,Pan e Rosecheena. Ho dimenticato qualcuno?”
“Perché pure io?”chiese Rosecheena.
“In questi giorni ti sei attaccata molto a lui. Magari succede un miracolo e lo trovi tu. Gli altri rimarranno qui ad allenarsi.”rispose Vegeta.
“Scusa ma più gente lo cerca meglio è non può andare qualcun altro?”chiese Bulma.
“No. Goten potrebbe tornare e se non trova nessuno qui se ne va. E poi non possiamo interrompere gli allenamenti per lui.”rispose Vegeta.
“Allora mio caro andrai anche tu.”rispose Bulma.
“Cosa?! Non ci penso proprio.”rispose Vegeta.
“Si che andrai. Devi ripagare il favore che ti ha fatto quando hai dovuto fare il regalo a tua madre. Quindi ci
andrai o vuoi rimanere in debito con il figlio di Goku?”chiese Bulma.
“Tsk va bene ci vado. Ma gli altri si devono allenare.”
“Certo ci penso io a farli allenare tesoro.”disse Bulma.
Così Gohan,Goku,Trunks,Pan,Rosecheena e Vegeta partirono alla ricerca di Goten.
CONTINUA….
CIAO! HO DECISO DI DIVIDERE IL CAPITOLO perché SE NO DIVENTAVA TROPPO LUNGO. COSA AVRà DETTO CHRISTAL A GOTEN? E RIUSCIRANNO A TROVARLO? LO VEDRETE AL PROSSIMO CAPITOLO
RINGRAZIAMENTI:
STEZIETTA:SONO CONTENTA CHE CONTINUI A PIACERTI LA FIC.SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO CAPITOLO.
ANGELO AZZURRO:CIAO! DI COLPI DI SCENA CE NE SARANNO ANCHE ALTRI.
BELLISSIMA 90:OK ANCHE OGGI GOTEN ERA Giù DI MORALE MA AL PROSSIMO CAPITOLO UNA PERSONA LO AIUTERà.
VEGETA4EVER: SE VUOI TI DO IL PERMESSO DI UCCIDERE BRA E ATHOS. E ANCHE CRISTALLO Già CHE CI TIENI.ANCORA UN CAPITOLO E POI VEDRAI IL COMBATTIMENTO.
A PRESTO!

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Capitolo 24
*** LO SCONTRO SI AVVICINA ***


LO SCONTRO SI AVVICINA

Dall’inizio delle ricerche erano passate molte ore e di Goten non c’era ancora traccia.
Luna,dopo aver parlato con Taanipu,decide di aiutare gli altri nelle ricerche.
Ormai si era fatta sera e i nostri eroi avevano deciso di riprendere le ricerche il giorno dopo.
“Allora ci sono notizie?”chiese Bulma appena atterrarono.
“Nessuna mamma. Goten ha tenuto l’aura azzerata e abbiamo guardato d’appertutto.”rispose Trnks.
“è tutta colpa mia. Trunks domani voglio aiutarvi a cercarlo”disse Bra.
“No hai già fatto…”Le parole di Trunks vennero interrotte da un aumento improvviso di un’aura molto
potente.
“Andiamo a controllare”disse Vegeta volando verso l’aura.
“Aspetta Vegeta.”disse Goku.
“Vado solo io. Non mi sembra di sentire pericoli.”disse Vegeta.
“Aspetta papà vengo anch’io”disse Trunks seguendo il padre.
I due volarono fino a che non videro del fumo provenire dalla città.
Quando si avvicinarono videro che la città era stata ridotta a un cumulo di macerie.
“Chi può essere stato?”chiese Trunks vedendo la città ormai deserta.
Non c’era anima viva,gli unici rumori che si sentivano erano il rumore del vento e i passi di Vegeta e Trunks.
Quando arrivarono al centro della città,videro seduto Goten che dava le spalle ai due.
“Goten! Finalmente ti abbiamo trovato!”disse Trunks contento.
“Bravi era ora. Anche se forse è troppo tardi.”disse Goten alzandosi ma tenendo sempre le spalle ai due.
“Come troppo tardi?”chiese Trunks perplesso dal comportamento dell’amico.
“Goten sei stato tu a distruggere la città?”chiese Vegeta.
“Ma che dici papà? Come può aver distrutto lui la città? Non lo farebbe mai.”disse Trunks.
“Già Vegeta il vecchio Goten non lo farebbe mai”disse Goten.
“Come vecchio? Sei strano Goten.”disse Trunks. Non ci capiva più niente.
“Strano? No,sono solo diverso dal solito. Non sono più il bambino ingenuo,simpatico che si fa fregare da tutti. “disse Goten girandosi.
Trunks e Vegeta rimasero sorpresi nel vedere un Goten completamente diverso da come lo conoscevano.
I suoi occhi erano spenti e cerchiati. Il sorriso ingenuo e amichevole era stato sostituito da uno malvagio e
per niente amichevole. In più sulla fronte era apparsa un tatuaggio nero a forma di S.
“Tu non sei Goten.”disse Trunks dopo qualche minuto di silenzio.
“ahahhaaaaaaahahahah! Trunks non riconosci più i tuoi amici? Ci conosciamo dall’infanzia. Sono sempre io
solo leggermente cambiato.”rispose Goten ridendo.
“Leggermente? Smettila di scherzare amico. Dai torniamo a casa.”
“Sei duro a capire. Vediamo se ora capisci meglio!”disse Goten lanciando un’onda verso un palazzo
disintegrandolo.
“Non mi dirai che ti sei unito a Christal?! Perché?”chiese Trunks.
“Mi sono stancato di rimanere nell’ombra di mio padre e mio fratello. Non sono mai stato calcolato. Per voi
sono sempre il bambino ingenuo e sorridente che non soffre mai. “
“Cosa dici? Io non ti ho mai visto così. Non puoi unirti a Christal solo per quello successo con Bra.”
“Se mi conosci sai quanto sono cambiato per lei. Comunque non è solo per questo. Ora sono molto più forte di prima. Guarda e stupisciti!”disse Goten.
Ad un tratto la sua aura iniziò ad aumentare vertiginosamente,intorno a Goten si formò un’aura d’orata e i suoi capelli erano diventati biondi.
I capelli iniziarono a crescere all’indietro e delle scariche di energia elettrica circondarono Goten.
Si era trasformato in un super sayan di terzo livello.
“Presto con l’aiuto di Christal raggiungerò il quarto livello e poi ti batterò. Sarò io a combattere contro di te quando i sayan arriveranno,quindi vedi di allenarti non voglio che tu mi deluda. Addio!”disse Goten.
Ad un certo punto dall’alto apparve un raggio verde che fece volare via Goten.
“No aspetta Goten! Non andartene!”gridò Trunks in lacrime.
“Tsk alla fine siamo arrivati troppo tardi.”disse Vegeta mentre Goten scompariva tra le nuvole.
“Non ci credo. Non può essersene andato Accidenti!”gridò Trunks tirando un pugno contro il terreno e
formando delle crepe.
“Purtroppo se n’è andato devi fartene una ragione. Non puoi rimanere qui a piangerti addosso. Se vuoi
riportare indietro il tuo amico devi allenarti e sconfiggere Christal. Goten in parte era controllato. Forse
quel mostro gli ha tirato fuori la parte malvagia.”
“Papà,voglio allenarmi ancora più seriamente di come ho fatto fin’ora.”disse Trunks alzandosi da terra.
“Andiamo a dare la brutta notizia agli altri. Poi penseremo ad allenarti come si deve.”disse Vegeta alzandosi in volo.
“Va bene papà.”disse Trunks e poi seguì il padre verso casa.
Quando arrivarono,tutti quanti chiesero cosa fosse successo.
Trunks che non aveva voglia di parlarne se ne andò in camera lasciando a Vegeta il compito di spiegare.
“Come mai ha reagito così?”chiese Pan.
“Goten è stato controllato da Christal. Ora è un nostro avversario.”
“Coooooosa!?!”dissero in coro tutti.
“Forse la sua parte malvagia è uscita fuori.”
“Già papà sa fare queste cose. Però la persona dev’essere debilitata.”disse Luna.
“Goten lo era. Era arrabbiato e non riusciva più a controllarsi. Mi sa che raggiungerà presto il quarto livello.
Dobbiamo allenarci molto più seriamente.”disse Vegeta.
“Certo Vegeta. Ora basta distrarci. Ognuno si allenerà per conto proprio.”disse Goku.
“Bene. Io mi allenerò coi due Trunks nella GR. Voi fate quello che volete.”disse Vegeta.
“Noi tre preferiamo allenarci da soli.”disse Bardack riferendosi a Taanipu e Rosecheena.
“Perfetto. Gohan andiamo ad allenarci da qualche altra parte.”disse Goku.
“Certo. Pan tu cosa fai?”chiese Gohan.
“Rimango qui. Preferisco stare vicina a Trunks adesso.”rispose Pan.
“Va bene.”rispose Gohan.
“Io vado ad allenarmi nello spazio è più comodo.”disse Athos.
“Meglio così non mi viene voglia di ammazzarti ogni volta che ti vedo.”disse Trunks che era appena uscito da casa.
“Mica è colpa mia adesso.”rispose Athos.
“Si è colpa tua e di mia sorella se vuoi saperlo. Perché non te la vai a baciare un altro po’? Non potevi unirti
tu a loro? Sarebbe stato molto meglio eliminarti.”disse Trunks.
“Trunks calmati. Non ha senso arrabbiarsi così tanto. Adesso l’importante è allenarsi e trovare un modo per
salvare Goten.”disse Taanipu.
“So che ho sbagliato Trunks e cercherò di rimediare.”disse Athos volando via.
“Io vado ad allenarmi un po’ al polo.”disse Luna.
“Fa freddo lì.”disse Bulma.
“Si ma così mi rinforzo di più e poi sono abituata al freddo.”disse Luna volando via.
Anche gli altri se ne andarono e rimasero solo i Brief.
“Domani inizieremo gli allenamenti. Prima di tutto aiuteremo Trunks a raggiungere il terzo livello e poi a
superarlo. Non mi piace che qualcuno ci superi.”disse Vegeta andando a dormire.
Gli allenamenti da quel giorno non vennero più bloccati e i nostri eroi migliorarono.
Arrivò in fretta il giorno dell’arrivo di Christal e tutti partirono verso il luogo in cui sarebbero arrivati.
Amico mio. Ti libererò dal controllo di quel mostro è una promessa.
Pensava Trunks mentre si dirigeva nel luogo dell’incontro.

CONTINUA…
CIAO! FINALMENTE STA PER INCOMINCIARE LO SCONTRO!
RINGRAZIAMENTI:
BELLISSIMA90:MI DISPIACE MA GOTEN SI è UNITO VERAMENTE. SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO CAPITOLO
VEGETA4EVER:TI DO IL PERMESSO DI UCCIDERE CHI VUOI(TRANNE GOHAN E GOTEN)bene il prossimo capitolo CI SARà LO SCONTRO.
ANGELO AZZURRO:GRAZIE MILLE PER I COMPLIMENTI. Già GOTEN è DIVENTATO CATTIVO E CHISSà PER QUANTO TEMPO.
STEZIETTA:GRAZIE DELLA RECE. SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO CAPITOLO
A PRESTO

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Capitolo 25
*** goten vs trunks ***


GOTEN VS TRUNKS
Tutti i nostri eroi arrivarono nel luogo dell’atterraggio di Christal. Infatti proprio lui aveva mandato le
coordinate ai nostri amici.
Il luogo era deserto c’erano solo alcune rocce e qualche aquila che volava solitaria nel cielo.
“Eh Vegeta vedo che ti sei rimesso la tua tuta blu”disse Goku vedendo Vegeta vestito con una tuta blu.
“Tsk vedo che anche tu ti sei rimesso la tuta arancione.”disse guardando Goku.
“Eh già. Vi siete allenati molto vedo.”disse Goku.
“Certo Goku. Siamo migliorati molto sai”disse Trunks che si era messo la tuta verde che indossava ai tempi
di Majin bu.
“Ciao Goku. Sono molto felice di darvi una mano”disse mirai Trunks. Lui indossava una maglietta nera e dei jeans.
“Papà tra quanto si comincia?”disse Gohan jr. Non vedeva l’ora di mettersi all’opera.
“Il messaggio di Christal diceva alle tre del pomeriggio. Dovrebbe arrivare tra 5 minuti”disse Athos.
“Allora sei venuto. Come va con Bra?”chiese Trunks guardandolo male.
“Ancora quella storia? Bra non te l’ha detto che si è voluta prendere un po’ di tempo per pensarci?”
“Non poteva farlo prima? Così a Goten non succedeva niente”
“Su su calmati Trunks. Oggi troveremo il modo di far tornare mio fratello quello di prima”disse Gohan.
“Tsk lo spero.”
“Pan non è venuta?”chiese Gohan a Trunks
“L’ho costretta a stare a casa. È meglio che non si cacci nei guai”
“Eilà. Ragazzi!”disse una voce proveniente da un elicottero che stava atterrando.
“Bulma?”disse Vegeta.
“Finalmente vi ho trovati.”disse Bulma scendendo dall’elicottero seguita a ruota da Videl,Bra,Saphira Chichi e Pan.
“Ti avevo detto di stare a casa! Sei incinta l’hai dimenticato?!”disse mirai Trunks a sua moglie.
“Ma io volevo vedere com’era fatto il nuovo nemico.”disse Saphira.
“Tranquilli ce ne staremo in disparte. E poi c’è Pan che ci difende”disse Bulma.
“Tsk queste donne sono proprio cocciute.”disse Vegeta.
“Mi metto anch’io con loro. Almeno hanno più difesa.”disse Luna andando verso il gruppo di ragazze.
“Arrivano”disse Vegeta.
Infatti subito apparve nel cielo un’enorme navicella nera che atterrò vicino ai ragazzi.
Goten quanto ho aspettato questo momento.
Pensava Trunks mentre la navicella scendeva.
Dalla navicella uscirono un sacco di sayan che si misero dietro a Christal.
A fianco a Christal c’erano re Vegeta e Goten.
“Bene vedo che siete venuti.”disse Christal sorridendo.
“Tsk pensavi che fossimo dei codardi? Oggi tu morirai”disse Vegeta.
“Hai un bel senso dell’umorismo Vegeta. Prima di iniziare lo scontro tra i sayan e voi,Goten e tuo figlio
combatteranno. Voglio proprio vedere chi la spunterà.”disse Christal.
“Trunks spero che hai seguito il mio consiglio. Perché oggi voglio divertirmi.”disse Goten avanzando.
“Oh se è per questo ti divertirai un mondo. Ma sarò io a vincere.”disse Trunks mettendosi davanti all’amico.
Goten e Trunks si trasformarono subito nel super sayan di terzo livello.
“Non avevi detto che avresti raggiunto il quarto?”chiese Trunks.
“L’ho raggiunto. Ma se mi trasformassi non ci sarebbe il divertimento.”rispose Goten ridendo.
“Iniziate!”gridò Christal.
Subito i due volarono in cielo e iniziarono a fare degli scontri aerei velocissimi.
Ad un certo punto Goten colpì Trunks allo stomaco e cadde rovinosamente a terra.
Poi Trunks si rialzò e prese Goten per la testa sbattendolo a terra e subito dopo lo lanciò contro una roccia.
Goten si liberò dalle rocce che gli erano cadute addosso e si lanciò contro Trunks.
Nello stesso istante Trunks si lanciò e i due pugni si scontrarono formando molte crepe nel terreno.
Poi i due si allontanarono e rimasero fermi ad aspettare la mossa dell’avversario.
Dopo qualche secondo Trunks lanciò un calcio a Goten che però lo schivò con facilità e colpì Trunks con un
pugno in faccia.
Trunks venne lanciato contro le rocce però si rialzò subito e attaccò Goten con un cannone distruttore.
Goten rispose con un’onda energetica.
Le due onde si scontrarono e fecero tremare il terreno. In seguito esplosero formando un’ enorme nube di
fumo.
Quando la nube si dissolse i due stavano combattendo in aria. L’incontro andava avanti tra sparizioni e colpi
energetici.
I due erano in perfetta parità.
Poi scesero a terra e si fermarono un attimo.
“Mi sto divertendo molto. Bravo mi hai soddisfatto.”disse Goten sorridendo.
“Te l’avevo detto.”disse Trunks asciugandosi un rivolo di sangue che gli usciva dalla bocca.
“Uuurca! Quei due sono dei fenomeni! Hai visto Vegeta sono in perfetta parità.”disse Goku.
“Tsk Trunks sta usando troppa energia. Dop sarà stanco e non riuscirà a combattere come si deve.”disse Vegeta.
“Basta!”gridò Bra che si mise tra Trunks e Goten.
“Che fai Bra levati.”disse Trunks ma la sorella non lo stava neanche ascoltando e gli dava le spalle.
“Goten ti prego torna come prima. Tu non sei così.”disse Bra.
“Tsk tornare quella schiappa di un tempo? Non ci penso proprio.”disse Goten.
“Non eri una schiappa. Per me sei la persona più speciale che esista. Lo so ho sbagliato. Ero confusa Goten.
Ma ora ho capito che amo solo te. Con Athos è stato un errore e me ne sono accorta troppo tardi.”
“Vattene se non vuoi morire. Questa scena poteva far felice il vecchio Goten ma non me.”disse alzando la
mano e preparando un’onda.
“Se vuoi rimanere così allora colpiscimi. Io non mi posso difendere.”disse Bra.
“Aspetta Goten. Prima di eliminarla devo farle vedere una cosa.”disse Christal tirando fuori un cristallo.
“Ma quello è il cristallo dell’immortalità! Ma com’è possibile l’avevamo distrutto.”disse Luna.
“Quella era solo una copia. Vedi sapevo che stavate cercando di distruggerla così ho fatto lo scambio. Tua
madre non se n’è nemmeno accorta”
“Oh no così diventerà immortale.”disse Trunks tornando normale.
“Goten vieni qui.”disse Christal.
Goten si avvicinò a Christal che poi disse:
“Tieni e azionalo su di me.”e lo diede a Goten.
“Nooo! Fermo!”disse Goku andando verso il figlio però fu prontamente fermato da Vegeta.
“Aspetta.”disse Vegeta.
“Grazie Christal. Non pensavo lo dessi proprio a me.”disse Goten distruggendo il cristallo.
“C- cosa? Perché l’hai fatto?”disse Christal incredulo.
“Credevi veramente che mi facessi controllare così facilmente da te? Ho fatto solo finta. “disse Goten.
Poi all’improvviso gli occhi cerchiati e la corona sulla fronte sparirono.
“E non mi hai detto nulla?”disse Trunks.
“Come? Vegeta non ti ha detto niente? Pensavo fosse tutta una recita la tua. In effetti stavi combattendo troppo sul serio.”disse Goten.
“Come papà lo sapeva?”disse Bra.
“Tsk sono stato io a ideare il piano. Una testa vuota come Goten non poteva pensare che il cristallo fosse
stato sostituito.”rispose Vegeta.
“E non ci hai detto nulla?”chiese Goku.
“Così la recita sarebbe stata più difficile. Almeno vi siete allenati più duramente. Vedete qualche giorno
prima ho parlato con Goten e gli ho detto che se Christal lo avesse chiamato di unirsi a lui. Non avevo in
mente quando e come ma sapevo che l’avrebbe fatto. Poi Goten quel giorno mi ha chiamato e ha detto che
aveva fatto evacuare una città e avrebbe aumentato l’aura per farsi trovare da me e Trunks.”
“Eh già. Ho distrutto la città senza uccidere gli abitanti e riguardo al super sayan di terzo livello c’ero già arrivato da solo.”rispose Goten grattandosi la testa.

CONTINUA…
CIAO! FINALMENTE è INIZIATO LO SCONTRO CONTENTI?
LILLA4EVE:CIAO! NON IMPORTA TRANQUILLA. SONO CONTENTA CHE CONTINUI A PIACERTI
VEGETA4EVER: MI DISPIACE MA BRA NON è MORTA. SONO SICURA CHE IN QUEL PEZZO LO SPERAVI-COMUNQUE CI SENTIAMO A PRESTO
ANGELO AZZURRO:EHEH GOTEN è RINSAVITO SUBITO VISTO? COMUNQUE BRA SI ERA QUASI INNAMORATA DI ATHOS MA POI HA CAPITO CHE AMA SOLO GOTEN.
STEZIETTA: DAI GOTEN è TORNATO SUBITO NORMALE VISTO? SPERO TI SIA PIACIUTO IL CAPITOLO.
BELLISSIMA90:GRAZIE DI AVERE MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI.
SUPER VEGETINA:CIAO VOLEVO RINGRAZIARTI PER L’IMMAGINE CHE MI HAI MANDATO.

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Capitolo 26
*** LA LEGGENDA DIVENTA REALTà ***


LA LEGGENDA DIVENTA REALTà

“Maledetti ve la farò pagare!”gridò Christal.
“Cosa c’è Christal non ti piace venire fregato? Mi dispiace ma non puoi fare sempre quello che vuoi. E ora ti sconfiggerò”disse Vegeta trasformandosi in super sayan di secondo livello.
“Ahahah tu sconfiggermi? Tsk vedo che hai molta voglia di scherzare sayan.”disse Christal ridendo.
“Tsk fatevi da parte voi. Ci penso io a sconfiggere Christal.”disse Vegeta.
“Vuoi combattere da solo Vegeta?”chiese Goku.
“Esatto e non interferite.”rispose mettendosi in posizione.
“Bene principino preparati. Ma prima devo fare una cosa”disse Christal scomparendo sotto gli occhi sorpresi dei presenti.
“Dannazione dove diavolo è finito?”chiese Vegeta girandosi da una parte all’altra.
“Vegeta non dovresti lasciare sole le persone a cui tieni.”disse Christal spuntando dietro a Rosecheena e
lanciandole una sfera.
La sfera era troppo veloce e Rosecheena non fece in tempo a spostarsi. Ci fu un enorme esplosione e tutti
pensarono che per Rosecheena fosse finita.
“Accidenti siamo stati troppo lenti!”disse Goten arrabbiandosi.
Te la farò pagare cara Christal fosse l’ultima cosa che faccio.
Pensava Vegeta mentre il fumo si diradava.
Quando però il fumo si diradò si vide Rosecheena intatta che piangeva su un corpo a terra.
“Ma quella è…”disse Goten
“Taanipu!”gridò Bardack e andò verso la moglie.
“Perché hai parato il colpo?”chiese Rosecheena.
“Vedi tu sei la mia migliore amica e non volevo perderti. Grazie di essermi sempre stata vicina. Perdonami
non volevo lasciarti qui da sola. Ma Bardack ti starà vicino.”disse Taanipu piano.
“No! Non mi lasciare.”disse Rosecheena.
“Volevo tanto stare un po’ coi miei nipoti. Addio Rosecheena”disse Taanipu per poi chiudere gli occhi per
sempre.
“No! “disse Rosecheena. Le lacrime scendevano sul corpo ormai gelido di Taanipu.
“Rosecheena,vedrai la riporteremo in vita con le sfere.”disse Goten avvicinandosi e mettendole una mano sulla spalla.
“Goten,il colpo era indirizzato a me. Perché si è messa in mezzo? Sarei dovuta morire io e non lei.”
“Quando una persona vuole bene ad un’altra fa di tutto per salvarla anche sacrificarsi per lei.”rispose
Goten.
“Ahah da quando una sayan prova sentimenti? Pensavo che avevate il cuore di pietra. È meglio che questo
reietto sia morto. Era solo una sentimentale buona a nulla”disse Christal..
“Taanipu non era un reietto. Era una persona fantastica. Il reietto sarai tu. Te la farò pagare. Nessuno
prende in giro i miei amici.”disse Trunks trasformandosi nel super sayan di terzo livello.
“I sayan sono dei guerrieri senza sentimenti. Quelli che ne hanno sono solo la vergogna della propria razza.
Rosecheena pure tu,da quando i sayan piangono? Questo posto vi ha proprio rammollito.”disse Christal
ridendo.
“Qui le cose sono cambiate. I sayan sono guerrieri col cuore puro e dei sentimenti. Questo ci rende più
forti.”disse Goten.
“Tsk come volete. Vorrà dire che vi farò vedere cos’è la vera forza!”disse Christal.
“Fermi! Sono io che devo battermi con lui”disse Vegeta.
“Ma perché vuoi fare tutto da solo papà?”chiese Trunks.
“Io sono il Principe dei Sayan e la leggenda dice che solo lui batterà Christal. Quindi sarò io a
sconfiggerlo.”rispose Vegeta.
“E tu dai retta a una stupida leggenda? Ragiona Vegeta. La leggenda dice che due persone vicine a te
moriranno. Ma non mi sembra che Taanipu ti stia molto a cuore.” Rispose Christal.
“Tsk le leggende possono anche sbagliarsi.” Disse Vegeta mettendosi in posizione.
“Infatti sarò io a vincere”rispose Christal sparendo di nuovo.
“Sai solamente sparire?”chiese Vegeta.
“Attento alle spalle papà!”gridò Trunks.
Infatti Christal era apparso dietro a Vegeta e lo colpì con un pugno alla schiena.
“Siamo un po’ lenti vero Vegeta?”chiese Christal.
“Tsk mi hai solo colto di sorpresa. Non capiterà più.”rispose Vegeta rialzandosi.
In seguito Vegeta cercò di tirare un pugno a Christal che però lo scansò con facilità.
Poi Christal prese Vegeta per i vestiti e lo lanciò contro una roccia.
“Sai fare solo questo Vegeta? Mi deludi.”disse Christal ridendo.
“Maledetto. Ora ti faccio vedere io.”disse Trunks andando contro Christal.
Trunks cercò di colpirlo con una raffica di pugni che però Christal schivò facilmente.
“Tale padre ,tale figlio. Cos’avete? Siete scarsi uguali”disse Christal tirando un pugno nello stomaco di
Trunks e scaraventandolo a terra.
“Mi sto annoiando con voi due. È ora di finirla.”disse Christal lanciando una spada contro Trunks che si stava rialzando.
La spada mirava dritto al cuore.
“Trunks! Spostati da lì!”gridò Goten.
Accidenti ho consumato tutte le mie energie con Goten. Non riesco a muovermi. È finita. Addio.
Pensò Trunks chiudendo gli occhi e preparandosi alla fine.
Subito un grido si levò alto nel cielo e Trunks si accorse di non essere stato colpito da nulla.
Sentì solo qualcosa di caldo che gli arrivava in faccia e un’aura che se ne stava andando.
Non ci credo. Non può essere vero. Devo almeno avere il coraggio di aprire gli occhi e vedere se è successo
veramente. Non è un sogno purtroppo.
Pensava Trunks mentre apriva gli occhi.
Quello che vide fu la schiena piena di sangue di suo padre trafitta dalla spada.
“Tsk te l’avevo detto di non sprecare energie.”disse Vegeta prima di cadere a terra.
“Papà! Non morire.”disse Trunks cercando di trattenere le lacrime.
“Tsk ti ho detto che non devi piangere. I sayan non piangono.”disse Vegeta per poi sputare sangue.
“Non parlare papà. Vedrai ce la farai.”disse Trunks prendendo la testa del padre tra le mani e cercando di
convincere più se stesso che il padre.
“Non dire stupidaggini. Cerca di eliminare quel mostro hai capito? Prima di morire vorrei dirti un’ultima
cosa.” disse Vegeta che poi venne interrotto da un’altra voglia di vomitare sangue.
“Cosa mi vuoi dire papà?”
“Sono fiero di te. E perdonami se non ti ho mai mostrato dell’affetto.”disse Vegeta per poi chiudere gli occhi.
Anche l’aura di Vegeta se n’era andata sotto gli occhi di tutti.
Era piombato il silenzio. Solo i pianti di Bra e Bulma rompevano quel silenzio.
“Che peccato. Lui doveva essere l’ultimo.”disse Christal.
Papà. Lo sconfiggerò per te vedrai. Perché tu sei importante per me. Taanipu vendicherò anche te.
È soprattutto grazie a te che ci hai avvisato dei pericoli che siamo arrivati a questo punto.
Christal preparati!
“Maledetto! Tu sarai il prossimo. Non dovevi uccidere Taanipu e mio padre!”
Gridò Trunks.
“Che paura”
“Ora ti farò tremare dalla paura”disse Trunks.
All’improvviso la sua aura iniziò ad aumentare smisuratamente e intorno a lui si formò un’aura rossa.
I capelli di Trunks divennero neri e andavano in parti diverse(tipo Trunks super sayan appena uscito dalla macchina del tempo.nd io)
I suoi occhi erano diventati di ghiaccio e sulle braccia si formarono peli rossi. Poi la coda divenne rossa.
Era diventato un super sayan di quarto livello.

CONTINUA…
CIAO!GRAZIE A VIVVINA E THEMINA CHE HANNO MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI
ANGELO AZZURRO:SI PURTROPPO CI STIAMO AVVICINANDO ALLA FINE. Già GOTEN NON è COSì
INTELLIGENTE DA FARE UN PIANO DEL GENERE .
VEGETA4EVER:AHAHAH NON MI UCCIDERE MA VEGETA è MORTO. (MA LO SAPEVO Già ND TU) (ERA PER ESSERE SICURIND IO) COMUNQUE SPERO TI SIA PIACIUTO A DOPO.
LILLA4EVE:GRAZIE SONO CONTENTA CHE CONTINUO A INCURIOSIRTI.
BELLISSIMA90:Già GOTEN è TROPPO BUONO PER DIVENTARE CATTIVO.

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Capitolo 27
*** fine della battaglia. ***


FINE DELLA BATTAGLIA

“Ohhhhhhhh ti sei trasformato. Bene la situazione diventa interessante.”disse Christal.
“Tsk preparati a morire.”disse Trunks mettendosi in posizione.
“Che paura. Preparati,ti farò incontrare molto presto tuo padre.”disse Christal preparandosi all’attacco.
“Questo lo dici tu.”disse Trunks che partì all’attacco.
I due si scontrarono e crearono un tremendo boato poi iniziarono a sparire e comparire combattendo in
aria.
Dopo qualche minuto Christal venne scaraventato a terra con un calcio di Trunks.
“Non avevi detto che mi avresti battuto subito?”chiese Trunks scendendo a terra.
“Zitto moccioso. Io non mi faccio sconfiggere da nessuno!”gridò Christal rialzandosi e cercando di colpire
Trunks.
Tutti i colpi venivano parati facilmente da Trunks che poi tirò un pugno nello stomaco a Christal e lo fece
piegare.
“Ti piace strisciare a terra?”chiese Trunks ridendo.
Christal si rialzò e tentò di nuovo di colpire Trunks.
Trunks schivò con facilità i colpi e poi lanciò un calcio contro Christal che venne parato da un altro calcio.
I due poi si presero per le mani e iniziarono a stringere,nel frattempo si tiravano calci.
Poi Christal tirò una testata a Trunks che finì contro una montagna.
Trunks uscì dalla montagna e si buttò contro Christal.
Iniziarono di nuovo una serie di combattimenti aerei.
Erano così veloci che difficilmente si potevano vedere;si sentivano solo i boati dei colpi.
Dopo un po’ Christal colpì dietro le spalle Trunks che cadde a terra e poi gli lanciò un’onda distruttiva.
“Nessuno può battermi!Ti avevo avvertito”
Trunks si rialzò in tempo per controbattere col cannone distruttore che colpì l’onda esplodendo.
Si formò una grossa nube e quando svanì Christal non si vedeva più.
“Dov’è andato?”chiese Goten preoccupato.
“Sei finito Trunks!”disse Christal riapparendo alle sue spalle e cercando di colpirlo con la spada di cristallo.
Trunks tirò fuori la sua spada e spezzò quella di Christal poi lo tagliò a pezzettini e lo polverizzò.
“Evvai bravissimo Trunks!”gridò Pan andando verso il ragazzo.
“Mancano solo quei sayan.”disse Trunks indicando l’esercito pronto ad attaccare.
“Non ti preoccupare ci pensiamo noi.”disse Goten avvicinandosi all’amico.
“Grazie Goten…”disse Trunks per poi svenire e buttarsi tra le braccia di Pan.
“Trunks!”disse Pan.
“Tranquilla è solo stanco.”disse Gohan .
“Ora eliminiamo quei sayan”disse Goten trasformandosi in super sayan di terzo livello.
“Non ce la farete. Io sono il re dei sayan e ve lo impedirò.”disse re Vegeta mettendosi davanti al gruppo.
“Bene preparati perché ti batterò”disse Goten.
“Fermati! Voglio combattere io contro mio marito se permetti.”disse Rosecheena mettendo un braccio davanti a Goten.
“Sicura? Sei ancora sconvolta.”disse Goten.
“Sicurissima. L’hai dimenticato? Io sono la regina dei sayan e non mi faccio mettere KO dalla morte di un’amica.”
“Uff ma voi dite sempre le solite cose? D’accordo,cerca di non farti male.”disse Goten.
“Tsk. Tu pensa agli altri sayan.”
“Tsk non avrei mai pensato che mi tradissi.”disse re Vegeta.
“Nella vita può accadere che succedano cose che non ti aspetti. Sei sempre stato un codardo,prima con Freezer e adesso con Christal. Ti sei sempre voluto mettere dalla parte di quelli più forti. Preparati perché sarò io a batterti.”disse Rosecheena.
“Non crederai mica di poterlo fare.”disse il re preparandosi allo scontro.
“Urca ora tocca a noi finalmente.”disse Goku.
“Kakarot,voglio combattere contro di te.”disse Broly.
“Ma non eri dalla nostra?”chiese Goku.
“Ho fatto finta. Volevo arrivare a battermi con te oggi.”spiegò Broly.
“Perfetto allora preparati.”disse Goku mettendosi in posizione.
“Wow anche papà ha trovato il suo avversario.”disse Gohan al fratello.
“Si pure Junior. Guarda sta combattendo contro Radish.”disse Goten.
“Perfetto. Su Goten andiamo ad eliminare qualche sayan.”
“Certo!”disse Goten andando verso il luogo dello scontro col fratello.
Anche Pan era entrata nella mischia e eliminava qualche sayan.
Luna e Athos invece stavano pensando a mandare dei satelliti che potessero distruggere il pianeta dei sayan.
“Che confusione tremenda.”disse Chichi.
“Chissà dov’è finita Bra.”disse Bulma preoccupata per la figlia.
“Sarà lì in mezzo a scappare. Con quella confusione è difficile uscire.”disse Saphira.
Infatti Bra continuava a correre scappando dagli attacchi energetici .
Accidenti perché sono venuta.
Pensava mentre continuava a correre poi però inciampò e cadde a terra.
“Tutto bene Bra?”chiese Goten aiutandola ad alzarsi.
“Si grazie Goten.”
“Vieni ti porto da tua madre.”disse Goten volando verso Bulma e le altre.
“Goten,scusami. Ti amo ancora,è stato un errore quello con Athos.”disse Bra.
“Anch’io ti amo Bra. Per te farei di tutto.”
“Non volevo farti soffrire e nemmeno far soffrire Luna. Con lei ero riuscita a chiarirmi ma con te no.”
“Ora l’hai fatto,no?”
“Fermo Goten. Guarda Rosecheena sta perdendo.”disse Bra vedendo la regina a terra che stava per ricevere il colpo di grazia.
“Bra rimani qui. Io vado a salvare tua nonna.”disse Goten volando verso Rosecheena.
“Addio,Rosecheena.”disse re Vegeta che si apprestava a finire la moglie quando arrivò Goten che con un calcio lo mandò lontano.
“Tutto bene Rosecheena?”chiese Goten.
“Si. Ma tu mi devi sempre aiutare?”chiese Rosecheena.
“Bel modo di ringraziare. Comunque ti serve aiuto?”
“No. Puoi andare ce la faccio da sola.”disse Rosecheena rialzandosi e facendo qualche passo in avanti.
“Guarda! Tutti i sayan sono stati battuti. Anche Broly,dai ti aiuto.”
“Gotenhai fatto già troppo per me,grazie. Ora me la cavo benissimo da sola.”
“Sei testarda però.”disse Goten mettendo le braccia dietro la schiena.
“Tsk. “disse Rosecheena per poi andare verso il re.
Però venne bloccata alla vista di Bardack e il re che stavano combattendo.
“Dannazione Bardack mi ha rubato il posto.”disse Rosecheena.
“Lo sai che quei due sono da sempre rivali. Comunque abbiamo distrutto il pianeta. Di sayan cattivi è rimasto solo il re.”disse Luna.
“Perfetto. Bravi ma ci avete messo troppo tempo.”
“Ahah tale madre tale figlio.”disse Goten ridendo.
“Tsk,infatti tu a volte ti comporti come Bardack e altre volte come tuo padre”
“Davvero? Forte.”
“Guardate Bardack ha sconfitto Vegeta”disse Gohan vedendo che Bardack aveva polverizzato il re.
“Urca bravissimo”disse Goku.
“Kakarot smettila di dire urca mi irrita. Tu Bardack come mai mi hai sostituito?”chiese Rosecheena.
“Scusi ma volevo combattere con lui un’ultima volta.”rispose Bardack.
“Tanto senza il re io non sono più la regina. Il posto ora dovrebbe essere di Trunks.”
“Quindi se il re muore,anche se la regina è viva il regno passa all’erede.”disse Goten.
“Si oppure al nipote se non ci sono eredi.”spiegò Bardack.
“Allora il re è Vegeta. Presto tornerà in vita.”disse Goten.
“Già per fortuna non ho distrutto la navicella così potrete andare su Neo Namecc.”disse Bulma.
“Perfetto e visto che le sfere esaudiscono tre desideri possiamo chiedere al drago se può dirci dov’è la sorella di Athos.”disse Goten.
“Davvero? Grazie Goten.”
“Dai non vedo l’ora di partire. Così anche Taanipu tornerà in vita.”
“Bene ditemi in quanti vogliono andare.”disse Bulma.
Athos,Luna,Pan,Goten e Bardack si offrirono subito di andare.
“Bene contiamo anche Trunks che di sicuro vorrà andare e siete in 6.”disse Bulma.
“Vengo pure io. Qualcuno dovrà controllare questi scalmanati.”disse Rosecheena.
“Si! Perfetto siamo in sette. Allora tra quanto ci dobbiamo vedere?”chiese Goten.
“Facciamo tra due settimane alla capsule.”rispose Bulma.
“Ok ciao a tutti”disse Goten andandosene via.
Tutti i guerrieri e le ragazze se ne andarono e aspettarono che passasse una settimana.
Come aveva detto Bulma anche Trunks era voluto andare mentre mirai Trunks e la sua famiglia decise di tornare a casa.

CONTINUA…
CIAO! COME VA? UFFI CI STIAMO AVVICINANDO ALLA FINE. MI MANCHERà QUESTA FF.
RINGRAZIAMENTI:
LILLA4EVE:DAI SU VEGETA TORNERà PRESTO IN VITA. COME HAI VISTO TRUNKS L’HA PROPRIO FATTO A FETTINE.
STEZIETTA:COME HAI VISTO ANCHE PAN SI è DATA DA FARE E HA DISTRUTTO QUALCHE SAYAN.
VEGETA4EVER:CHISSà CHI è QUEST’AMICA. COMUNQEU TRUNKS HA VENDICATO IL PADRE E PRESTO VEGGY TORNERà. VADO A PARLARE CON UNA MIA AMICA CIAO.
ANGELO AZZURRO:GRAZIE ALLE SFERE CHISSà SE RIUSCIRANNO A TROVARLE O CI SARà QUALCHE ALTRO INTRALCIO.
A PRESTO

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Capitolo 28
*** nuovi imprevisti ***


                                        NUOVI IMPREVISTI capitolo dedicato a vegeta4ever.

Due settimane dopo i nostri eroi si radunarono alla Cc.

"Bene dovreste metterci un mese ad arrivarci."disse Bulma a Trunks.

"Grazie mamma. "rispose Trunks

"State attenti"disse Chichi a Pan e Goten.

"Uffa è la centesima volta che ce lo dici mamma."disse Goten scocciato.

"Non capisci che mi preoccupo per te? Voi partite sempre a cercare guai ma non potete stare a casa in pace?"chiese Chichi.

Tsk vi volete muovere? “chiese Rosecheena.

Si si arriviamo.”disse Goten andando verso la navicella.

Dopo che tutti entrarono nella navicella si partì verso Neo Nameck.

Trunks sicuro di saper guidare?”chiese Bardack.

Certo,guarda che abbiamo fatto un viaggio nello spazio alla ricerca delle sfere e Trunks ha avuto molte esperienze di guida.”disse Pan.

Se lo dici tu. Però un mese è troppo.”disse Bardack andandosi a sedere.

La navicella era uguale a quella usata da Pan,Goku e Trunks,l'unica differenza erano i sedili e lo spazio più ampio.

Trunks che posto è questo Neo Nameck?”chiese Athos.

Non l'ho mai visto,però è il pianeta da cui proviene Junior e dove viveva il supremo.”rispose Trunks.

Quindi ci sono abitanti brutti come Junior? “chiese Athos.

Si tutti verdi uguali. Sono persone pacifiche non avremo problemi.”disse Goten.

Io però ho uno strano presentimento.”disse Rosecheena.

Credi ci possano essere dei pericoli?”chiese Luna.

Non lo so,ma sento che sta per succedere qualcosa.”rispose Rosecheena.

Wow! Ora cominci a parlare di più Rosy?”chiese Goten.

Tsk prima e ultima volta che vi parlo. E non mi chiamare Rosy.”

Si si. Uffa è un nome troppo lungo. Non posso metterci un'abbreviazione?”chiese Goten.

Tsk preferisco tenermi il mio nome grazie Goty”

Ehi io sono Goten.”

Tsk nemmeno a te piacciono le abbreviazioni.”

Ma il mio nome non è lungo come il tuo.”

Tsk anche Taanipu aveva provato a darmi delle abbreviazioni. Io non le volevo e lei continuava. Hai preso da lei?”

Su smettetela voi due.”disse Pan

Tranquilla tra poco ritornerà la tua amica.”disse Goten.

è tua nonna mio caro. Non ti sei legato molto con lei.”

Certo pensavo a far compagnia alla nonna di qualcun altro.”

Pensavi a rompermi le scatole.”

Ma voi due continuerete a punzecchiarvi per tutto il viaggio?”chiese Bardack.

Certo se no mi annoio”rispose Goten.

Tsk è lui che ha cominciato.”

Ragazzi finitela ora. Sedetevi e mettete le cinture. Stiamo per avere uno scontro con delle meteoriti.”disse Trunks

Si”dissero tutti e si andarono a sedere

Dopo un mese i nostri eroi arrivarono su Neo Nameck senza altri incidenti.

Eccoci arrivati”disse Trunks dopo che erano atterrati.

Wow era ora!”disse Pan scendendo dalla navicella.

Il pianeta aveva il terreno azzurro con delle macchie marroni e delle piante con una piccola chioma blu.

è deserto questo posto”disse Pan delusa.

Tranquilla Pan.,i villaggi sono pochi e sparpagliati per...”disse Trunks che venne bloccato da una strana sensazione.

Hai sentito anche tu Trunks?”chiese Goten.

Che cosa?”chiese Pan.

C'è un'aura malvagia.”disse Rosecheena.

Ma non dovevano essere pacifici?”chiese Athos.

Non ci resta che andare a vedere”disse Bardack.

Già. Andiamo camminando così non ci sentiranno”disse Rosecheena.

Ragazzi credo ci abbiano già localizzato guardate.”disse Pan indicando due robot che andavano verso di loro.

Corriamo”disse Bardack nascondendosi con gli altri dietro una montagnola.

Perchè non li abbiamo distrutti?”chiese Pan.

Così non sanno se siamo forti o meno. Che diavolo succede qui?”chiese Bardack.

Non lo so ma da quanto mi ha detto mio fratello dovevano essere persone buone”disse Goten.

Non ci resta che seguire quei robot.”disse Trunks iniziando l'inseguimento.

CONTINUA...

CIAO! COSA SARà SUCCESSO SU NEO NAMECK? LO VEDRETE AL PROSSIMO CAPITOLO.PS HO DECISO DI ALLUNGARE LA STORIA QUINDI LA FINE è ANCORA LONTANA.

ANGELO AZZURRO:HAI RAGIONE I CASINI SONO ARRIVATI. SPERO TI SIA PIACIUTO ANCHE QUESTO CAPITOLO.

BELLISSIMA 90:EHEH MI DISPIACE MA NON è ANCORA FINITA.

LILLA4EVE:CERTO CHE LI TROVANO GLI IMPREVISTI. Già FINALMENTE CHRISTAL è MORTO.

VEGETA4EVER: COME VEDI HO DECISO DI FAR AVVENIRE ANCORA UN BEL PO' DI COSE. SE VUOI LO RIPORTO IN VITA COSì LO ELIMINI TU. SALUTAMI QUESTA TUA AMICA. ANCH'IO TRA UN PO' ANDRò DALLA MIA. SAI IERI ERA IL SUO COMPLEANNO. A PRESTO

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Capitolo 29
*** SEPARAZIONE ***


     SEPARAZIONE

I nostri eroi seguirono i robot fino ad un laghetto dove i robot spariscono nel nulla.

“Accidenti! Sono spariti”disse Trunks.

“Avranno sentito che li seguivamo.”disse Bardack.

“Uffa che facciamo ora?”chiese Pan.

“Meglio dividerci e cercare informazioni.”rispose Bardack.

“Giusto. Se c'è qualche pericolo aumentate l'aura.”disse Trunks.

“Bene io vado con Luna e Athos,Trunks andrai con Pan e Goten con Rosecheena.”disse Bardack.

“Eh? Devo stare da solo con Rosy?”chiese Goten.

“Su Goten non è così tremendo.”disse Trunks.

“Scusa perchè non ci può stare Bardack?”chiese Goten.

“Vi siete legati così bene in questi giorni che ho pensato di farvi fare le ricerche insieme.”rispose Bardack.

“Tsk quando torneremo sulla terra la pagherai,giuro.”disse Rosecheena.

“Eheh dai vi farà bene. E poi tu hai molta esperienza mentre Goten no. Meglio non metterlo con Athos e Luna che non hanno molte esperienze.”rispose Bardack.

“Bella scusa. Andiamo Goty.”disse Rosecheena andando verso destra.

“Da quando mi da ordini?”chiese Goten.

“Buona fortuna amico e cerca di non fare il don Giovanni! “disse Trunks ridendo.

“Spiritoso”disse Goten andando verso Rosecheena.

Anche gli altri si divisero per cercare notizie.

Rosecheena e Goten dopo qualche ora di ricerca decisero di fermarsi in una grotta.

“Uffa questo posto è monotono. Tutte le isole sono uguali”disse Rosecheena sedendosi a terra.

“Finalmente parli. È da quando abbiamo iniziato le ricerche che non spiaccichi una parola.”disse Goten sedendosi davanti alla regina.

“Tsk non serve parlare durante una ricerca. Rischiamo solo di distrarci.”

“Perchè di solito parli?”

“Uff perchè mi hanno messo con te?”

“Sono l'unico che ti sopporta.”

“Se non mi vuoi puoi pure andartene.”

“Non ti lascio sola. E poi non ho detto che non ti voglio.”disse Goten alzandosi.

“Dove vai?”

“A prendere della legna se c'è. E magari qualcosa da mettere sotto i denti.”rispose Goten uscendo dalla grotta.

Dopo un'ora Goten non era ancora tornato e Rosecheena iniziò a preoccuparsi.

Cos'è se n'è andato veramente? Sarà meglio andare a vedere

pensò mentre usciva fuori a vedere.

Tutto intorno c'era silenzio. Non sembrava cambiato nulla.

Di nuovo quella strana sensazione. Se è uno scherzo giuro che lo strozzo.

Pensava facendo qualche passo. Poi vide davanti a se una figura che volava verso di lei.

Pensando fosse un nemico si mise in posizione di combattimento.

Poi però si accorse che era Goten che tornava.

“Tsk era ora”

“Rosy dobbiamo andarcene.”disse Goten atterrando. Solo allora si accorse che Goten aveva qualche graffio sulla faccia e degli strappi sulla maglia.

“Tsk che ti è successo?”chiese Rosecheena.

“Sono stati quei robot. Le sfere di energia non servono a niente,hanno rapito Bardack,Athos e Luna. Di Trunks e Pan non ne so nulla.”rispose Goten.

“Quei robot sono così forti?”chiese Rosecheena incredula.

“Li distruggevamo ma si ricomponevano. Poi Bardack mi ha detto di venire da te e cercare Trunks e Pan. Mi hanno seguito meglio andare in un'altra isola.”

“Tsk muoviamoci. Ti curo i graffi e poi andiamo a cercare i due piccioncini.”disse Rosecheena volando verso un'altra isola.

Arrivati in un'altra grotta,Rosecheena tirò fuori una capsula con le medicazioni mentre Goten si tolse la maglietta ormai distrutta.

“Uffa era la mia maglia migliore.”si lamentò Goten.

“Rimani a petto nudo se ti fa piacere.”disse Rosecheena.

“Ti piacerebbe. Per fortuna ne ho portata una di riserva.”disse mettendosene una verde a maniche corte.

“Stavi meglio con quella bianca.”disse Rosecheena mettendo dei cerotti sulle guance di Goten,però per farlo si mise vicinissima al ragazzo.

“Non sei un po' troppo vicina?”chiese Goten in imbarazzo.

“Tsk hai paura? Tranquillo non mi piaci. Voi ragazzi pensate sempre male.”disse Rosecheena avanzando verso il ragazzo per mettergli un altro cerotto;però colpì un sassolino e gli cadde addosso.

Goten per il peso cadde a terra. I due rimasero a fissarsi per qualche secondo. Poi Rosecheena si alzò diventando un po' rossa sulle guance.

“Scusa sono inciampata.”disse dopo un po'.

“Dovresti rifarlo,non capita tutti i giorni di vederti arrossire.”disse Goten sorridendo.

“Tsk se sei guarito da quei graffietti possiamo andare”disse Rosecheena uscendo dalla grotta.

“Non ti sarai offesa.”disse Goten seguendola.

“Per niente. Ora sai almeno dove sono andati?”chiese.

“Da quella parte.”disse indicando la loro destra.

“Perfetto. Tu vai da Pan e Trunks e io vado laggiù.”

“Non ci penso proprio. Quelli sono forti. È meglio rimanere uniti”disse Goten.

“Tsk tranquillo vado solo a vedere. “

“Allora andremo a vedere in due e poi aumenteremo l'aura per chiamare Trunks”disse Goten fissandola negli occhi.

“Tsk cocciuto. Va bene vieni. Ma non mi stare tra i piedi.”disse Rosecheena alzandosi in volo.

“Va bene reginetta.”disse Goten seguendola.

Quegli occhi sono identici a quelli di Bardack quando vuole qualcosa. Accidenti mi sto attaccando troppo a questo ragazzo.

Pensava Rosecheena mentre volava.

Accidenti prima era veramente troppo vicina.Come mi sento strano con lei. Uffa Goten sei fidanzato con una ragazza fantastica. Meglio rompere il ghiaccio va.

Pensava Goten.

“Rosy chi pensi ci sia a capo di tutto questo? Bardack mi aveva detto che c'erano dei villaggi distrutti.”

“Non mi chiamare Rosy. Non lo so chi è a capo di tutto. Però penso che sia meglio essere prudenti.”rispose Rosecheena.

“Ma se volevi venire da sola.”

“Non c'entra niente. Muoviti e sta zitto”

“Uffa a volte sei scorbutica.”

“Sono sempre scorbutica.”

“Per me no. Secondo me a volte sei simpatica.”


CONTINUA...

CIAO! GRAZIE A UNIVERO0 CHE HA MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI.

ANGELO AZZURRO: Già POVERI NAMECCIANI SEMPRE NEI GUAI COME I TERRESTRI.

SU GOTEN E ROSECHEENA CHISSà CHE SUCCEDERà TRA LORO. EHEH. SONO CONTENTA CHE CONTINUA A PIACERTI.

VEGETA4EVER:ALLORA A TRUNKS NON SI SA COSA è SUCCESSO(ME CATTIVA.) CRISTALLO TE LO DO MOLTO VOLENTIERI. VADO A CHATTARE CON LA MIA AMICA E A RECE LA SUA STORIA ,CIAO.

BELLISSIMA90:GOTEN è SEMPRE CARINO. COMUNQUE MI DISP LO SAPRAI LA PROSSIMA VOLTA CHE SUCCEDE.

UNIVERO0:CIAO! GRAZIE DI AVERMI MESSO TRA GLI AUTORI PREFERITI. ALLORA IL LITIGIO CREDO CHE LO AGGIORNERò DOMANI MA NON NE SONO SICURA.

LILLA4EVE:LO SAPRAI AL PROSSIMO CHAPPY CHE SUCCEDE. GRAZIE.

A PRESTO!


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Capitolo 30
*** I PADRONI ***


                                         I PADRONI

I due erano quasi arrivati sul posto quando si sentirono chiamare.

Quando si girarono videro che erano Trunks e Pan che volavano verso di loro.

“Goten,Rosecheena che è successo?”chiese Trunks.

“Quei robot hanno rapito gli altri. “rispose Rosecheena.

“Molto loquace. Zio ci puoi spiegare?”chiese Pan.

“Bhè dei robot hanno rapito i ragazzi e li hanno portati qui.”rispose.

“Qualcuno ci sta seguendo.”disse Rosecheena.

“Chi?”chiese Goten non avendo sentito nulla.

“Goten”disse una voce flebile.

“Chi mi chiama?”chiese Goten

“Non ti sta chiamando nessuno zio.”

“Ma io ho sentito qualcuno che mi chiamava.”

“Sarà stata la tua immaginazione.”rispose Trunks

“Goooteeeeeen”disse la stessa voce di prima.

“Avete sentito?”chiese Goten.

“Zio smettila di scherzare. Non mi sembra il momento adatto.”disse Pan.

“è la verità. Non sto scherzando Pan. Qualcuno mi sta chiamando e ora vado a vedere.”

“Non ci provare. È meglio restare uniti.”disse Trunks prendendo Goten per un braccio.

“E lasciami! Trunks nemmeno tu mi credi? Cos'è pensi che sono pazzo?”

“Non sei pazzo. Magari qualcuno ti sta parlando mentalmente e vuole farci dividere.”

rispose Trunks.

“Va bene rimango.”

“Perfetto ora scendiamo e avviciniamoci camminando.”disse Trunks.

Quando si avvicinarono al posto videro una costruzione grigia e imponente. Assomigliava a un castello e intorno c'era una recinzione con all'interno molti robot.

Il castello si univa a una fortezza della quale non si vedeva la fine.

“Credete siano in quella fortezza i namecciani? Sembra infinita non si vede la fine.”disse Pan.

“Già. “disse Goten.

“Voi siete Trunks Brief,Goten Son e Pan Son?”disse una voce metallica alle loro spalle.

Quando si girarono videro due robot.

“Si che volete?”chiese Goten.

“Tu devi venire con noi i nostri padroni vogliono parlarti.”disse uno dei robot indicando Goten.

“Io? Che vorrebbero dirmi?”chiese Goten sorpreso.

“Non lo sappiamo. Vieni e lo scoprirai.”

“Va bene vengo ma solo se liberate i nostri amici.”disse Goten.

“Dovrai chiedere a loro.”rispose il robot

“Uffa ma dite sempre le stesse cose?”chiese Goten.

“Goten stai attento. Se succede qualcosa cerca di avvertirci noi rimaniamo qui fuori”disse Trunks.

“Certo.”

“Tsk cerca di non cacciarti nei guai. C'è la tua ragazza che ti aspetta.”disse Rosecheena.

“Ti preoccupi per me allora.”

“Neanche un po'. Mi preoccupo per Bra perchè se ti succede qualcosa soffre.”

“Zio attento e non fare cavolate.”disse Pan.

“Tranquilla nipotina. Bene andiamo”disse andando verso i robot.

“Trunks secondo te cosa gli faranno?”chiese Pan.

“Non ne ho idea. Ma tranquilla tuo zio se la sa cavare. Spero.”rispose Trunks.

“Hai qualche idea Trunks?”chiese Rosecheena.

“Sto pensando. Per ora non ci resta che aspettare.”rispose.

Intanto Goten era entrato nel castello scortato dai due robot.

Prima lo portarono in una stanzetta con una doccia.

“Lavati in fretta e cambiati vestiti,non puoi presentarti davanti ai padroni vestito così.”spiegarono i robot andando via.

Anche qui mi fanno cambiare vestiti? Chissà cosa vogliono da me. Magari è pure carina la padrona. Ma che vado a pensare! Spero solo che gli altri stiano bene.

Pensava Goten mentre si faceva la doccia.

Dopo la doccia si mise i vestiti che gli avevano dato.

Si trattavano di una maglia a maniche corte rossa con gli orli dorati e dei pantaloncini sempre rossi.

Sulla maglia c'era uno stemma a forma di saetta.

“Ehi! Ho finito!”gridò Goten.

“Bene seguici”disse il robot andando avanti.

“Non è che prima potete darmi qualcosa da mangiare? Ho un certo languorino eheh”disse Goten grattandosi la testa.

“No. Dopo che avrai parlato coi padroni potrai abbuffarti.”

“Uffa.”

“Goten!”gridò Bardack che si trovava dentro una prigione.

“Bardack,che ti hanno fatto?”chiese notando parecchie bruciature sul corpo.

“Niente di particolare. Dove stai andando?”

“Mi stanno portando dai padroni.”

“Io non li ho visti e non ho più notizie di Luna e Athos.”

“Accidenti. Tranquillo risolveremo tutto.”rispose Goten.

“Son Goten sbrigati.”disse uno dei robot.

“Arrivo arrivo.”disse Goten seguendo i due robot.

I due robot si fermarono davanti a un portone.

“Qui dentro ci sono i padroni,noi non entreremo quindi vedi di essere rispettoso.”

“Si si. Grazie”disse Goten aprendo il portone.

Quando entrò vide una stanza enorme con molti quadri che ritraevano persone dalle orecchie a punta con la pelle molto chiara e gli occhi bianchi.

Davanti a lui c'erano due persone sedute che lo fissavano.

Erano un maschio e una donna.

Il maschio portava gli stessi vestiti che aveva Goten,aveva le orecche a punta e gli occhi bianchi proprio come le persone nei quadri. Poi aveva i capelli blu elettrici tirati verso l'alto e dei baffi lunghi.

La donna portava gli stessi vestiti del marito anche se il colore era lilla e non rosso.

A differenza di questo aveva gli occhi lilla e i capelli corti blu elettrici.

“Tu sei Son Goten vero?”chiese il maschio.

“Si.”rispose Goten.

“Ora ascoltami figlio di un sayan. Se farai quello che ti dirò lascerò andare via i tuoi amici sani e salvi.”

“Mi dica cosa vuole.”


CONTINUA...

CIAO! COME STATE? SPERO BENE. COSA VORRANNO DA GOTEN? LO SCOPRIRETE AL PROSSIMO CAPITOLO.

GRAZIE A CHI HA MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI,HO DECISO DI RINGRAZIARVI TUTTI ALLA FINE COSì NON DIMENTICO NESSUNO.

SCUSATE SE NON VI RINGRAZIO UNO A UNO MA HO FRETTA. A PRESTO

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Capitolo 31
*** la promessa ***


LA PROMESSA


“Aspetta Ryu. Prima devo vedere una cosa”disse la donna all'uomo.

Dopo aver parlato con uno scatto si ritrovò davanti a Goten e lo baciò in bocca.

Goten rimase sorpreso dal bacio ma la sorpresa venne sostituita da una sensazione di stanchezza e gelo.

“Basta Iris. Così lo uccidi”disse Ryu.

“Tranquillo so controllare i miei poteri.”disse staccandosi dal ragazzo e tornando vicino a Ryu.

“C-che diavolo hai fatto?”chiese Goten che non si reggeva più in piedi e dovette inginocchiarsi.

“Voi esseri umani lo chiamate Bacio della morte. Tranquillo avrai solo bisogno di una dormita e sarai come nuovo.”disse Iris.

“Chi diavolo siete?”chiese Goten con difficoltà visto che si sentiva bruciare dentro.

“Siamo dei. Io sono il dio dei sayan e del fulmine e lei,come avrai capito,della morte.”rispose Ryu.

“Dei? Stai scherzando?”

“Siamo stati sigillati millenni fa perchè eravamo troppo potenti.”disse Ryu.

“Se non ci credi ti do una prova. Riporterò in vita le persone per il quale avete fatto questo viaggio.”

disse Iris. Poi tese una mano e da questa partirono due raggio che andarono verso il terreno.

Sul terreno dopo un bagliore apparvero i corpi di Vegeta e Taanipu che si svegliarono dopo qualche secondo.

“Che diavolo? Dove sono?”chiese Vegeta.

“Vegeta! Taanipu.”disse Goten dopo essersi ripreso dallo shock.

“Goten? Ma quelli sono”disse Taanipu dopo aver visto i due.

“Li conosci?”chiese Vegeta.

“Si sono i nostri dei. Però furono sigillati da degli esseri più potenti perchè volevano il potere ed erano già quasi imbattibili. Però dovrebbero essere tre.”rispose Taanipu.

“Vegeta non ne hai mai sentito parlare?”chiese Goten.

“Tsk non mi interessano miti e leggende. Che volete?”chiese Vegeta.

“Da te nulla sayan. Poiché per de sigillare la dea della luna ci vuole una persona pura di cuore.”rispose Ryu.

“Credi che lui sia puro?”chiese Vegeta riferendosi a Goten.

“La scelta era tra tuo figlio e lui. Goten ora sei tu che devi decidere. Ci aiuterai a togliere il sigillo alla dea o no?”chiese Ryu.

“Se dicessi no cosa succederebbe?”

“Chiederemo a Trunks e se anche la sua risposta non sarà affermativa distruggeremo seduta stante la terra e non potranno più tornare in vita.”

“Dopo che questa dea sarà libera che farete?”chiese Taanipu.

“Non sono affari tuoi. Ah ragazzo tu dovrai stare per sempre sotto i nostri ordini se ci aiuterai.”disse Ryu.

“C-cosa? Quindi se vi aiuto sarei vostro schiavo?”chiese Goten.

“Sarai semi-dio. Dovrai eseguire tutti i compiti che ti daremo.”

“Se accetto,lascerete andare via i miei amici?”chiese Goten.

“Si e non toccheremo la terra e chi ci abita. Ma solo se sono sulla terra. Se per caso ci attaccassero e non fossero sulla terra potremmo eliminarli.”disse il dio.

“Ah ragazzino,ricordati che come gli ho dato la vita posso togliergliela.”disse la dea ridendo.

“Ok va bene. Ma prima voglio vedere che arrivano sulla terra sani e salvi.”rispose Goten.

“Ehi moccioso aspetta! Vuoi dire che ti allei con loro?”chiese Vegeta.

“Cosa potrei fare? Se non lo faccio io lo farà Trunks e non voglio che lo faccia. Poi mi sentirei in colpa per il resto della mia vita.”

“Non pensi a Bra? Accidenti vi siete appena rimessi insieme.”disse Vegeta.

“Troverà qualcuno che la farà stare bene. Lo so sarà difficile per lei,ma io non voglio che il mio migliore amico diventi schiavo di questi qui. “

“Son Goten girati”disse Ryu. Dopo che Goten si girò gli lanciò un raggio all'altezza del cuore.

Subito in quel punto apparve una “x”.

“Che diavolo è?”chiese Goten.

“è una specie di sigillo. Se non manterrai la promessa morirai. Me la sono fatta anch'io e anche Iris.”disse Ryu.

“Bello. Posso andare a salutare i miei amici?”chiese Goten.

“Vai ma solo qualche minuto,poi li teletrasporterò sulla terra.”

Goten così uscì dal castello seguito da Bardack,Luna,Athos,Taanipu e Vegeta che non aveva detto niente per tutto il percorso.

“Zio Goten!”disse Pan andando ad abbracciare lo zio.

“Ciao piccola. Visto è andato tutto bene.”disse Goten.

“Se per te è bene”disse Vegeta.

“Papà,Taanipu ma come avete fatto a tornare?”chiese Trunks

“Ti spiegherò tutto a casa.”rispose Vegeta.

“Trunks dammi la mano”disse Goten che aveva teso la mano verso di lui.

“Si. Perchè?”chiese dopo avergli stretto la mano.

“Trunks... proteggi Bra per favore. Stalle vicino,ne avrà bisogno. “disse Goten.

“Che stai dicendo?”chiese Trunks.

“Zio tutto bene?”chiese Pan.

“Pan salutami mio fratello ok? Trunks tra poco tornerai sulla terra. Ti prego non allontanarti da lì. Almeno finchè non troverai un modo per farmi tornare da voi.”

“Goten vuoi dire che tu...”

“Tranquillo ti spiegherà tutto Veggy. Addio amico.”disse Goten.

Subito dopo i nostri eroi scomparvero dalla vista del ragazzo.

“Trunks mi dispiace.”disse Goten e una lacrima scese sul terreno.

Intanto i ragazzi erano arrivati sulla terra proprio nel giardino della capsule.

“Ehi ma siamo tornati a casa.”disse Pan.

“Sembra di sì.”disse Trunks.

Subito dopo arrivarono tutti gli altri e Vegeta decise che era giunto il momento di spiegare cos'era successo su Nameck.

Dopo la spiegazione erano rimasti tutti sorpresi e il silenzio era sceso tra i presenti.

“Goten non tornerà? Perchè?”chiese Bra iniziando a piangere.

“Su Bra troveremo il modo di salvare lo zio vedrai.”disse Pan cercando di consolare la ragazza.

“Gli dei fino a prova contraria sono immortali. Se vogliamo salvare Goten dobbiamo ucciderli.”disse Vegeta.

“Scusate torno subito”disse Gohan volando via.

“Papà”disse Pan alzandosi per seguirlo.

“No Pan. Ha bisogno di stare da solo”disse Videl.

“Ma mamma”

“Goku mi devi accompagnare nell'aldilà.”disse Trunks.

“Che ci vai a fare lì?”chiese Luna.

“Magari sapranno dirci come eliminarli.”rispose Trunks.

“Giusto allora andiamo domani.”disse Pan.

“Si. “rispose Trunks.

Amico mio quello non era un addio ma un arrivederci.


CONTINUA...

CIAO!GRAZIE A:

VEGETA4EVER:VISTO? VEGETA è TORNATO PER LA TUA FELICITà. MI DISPIACE MA NON LO VOGLIONO COME PRINCIPE.CIAO VADO A RECENSIRE LA FF DI UNA MIA AMICA.


ANGELO AZZURRO:GIà IN EFFETTI NON SONO PER NIENTE BUONI.


STEZIETTA W:SONO CONTENTA CHE TI INCURIOSISCO ANCORA.

BELLISSIMA 90:NON GLI HANNO FATTO NULLA MA VISTO CHE SONO DEI COME FAI A UCCIDERLI?


LILLA4EVE:VOGLIONO SOLO CHE STIA Lì PER SEMPRE.


A PRESTO!

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Capitolo 32
*** LA DEA ECATE E ATHENA ***


                                                                LA DEA ECATE E ATHENA

Il giorno dopo Goten venne svegliato dai robot e condotto dagli dei.

“Oggi andrai a liberare la dea della luna. Chi oserà contrastarti dovrà morire. Chiaro?”disse Ryu.

“Chiarissimo. Tra quanto sono là?”chiese Goten.

“Ora”disse Ryu. Poi con uno schiocco di dita fece scomparire Goten e lo fece riapparire su un altro pianeta.

Intorno a Goten non c'erano altro che ghiacciai spessi.

“Poteva almeno dirmi che strada devo fare”disse Goten andando avanti e cercando di non scivolare.

Alla fine della strada ghiacciata vide una grotta e davanti a questa c'erano due soldati che appena videro Goten dissero brandendo le lance:

“Che ci fai qui straniero?”

“Deduco che qui c'è sigillata la dea della luna.”disse Goten avanzando.

“Fermo! Non oltrepasserai questa soglia”disse una delle guardie che venne messa KO da Goten con un pugno.

Poi attaccò l'altra guardia alla schiena facendola svenire.

La grotta era lunga,buia e gelida.

Alla fine di questa c'era una tomba bianca e davanti a questa una ragazza con i capelli blu lunghi e gli occhi azzurri. Portava una veste bianca.

“Cosa vuoi? Vattene se non vuoi morire”disse la ragazza.

“Senti non voglio farti del male. Per favore fammi togliere il sigillo alla dea”disse Goten.

“Tu non sei un ragazzo che farebbe queste cose. Chi te l'ha ordinato?”

“Degli dei. Tu assomigli a qualcuno sai? Mi puoi dire il tuo nome?”

“Athena.”rispose la ragazza.

“Tu sei la sorella di Athos! Accidenti vi assomigliate un sacco.”disse Goten incredulo.

“Tu conosci mio fratello? E come sta? Dov'é? Christal che gli ha fatto?”

“Calmati. Tuo fratello sta benone e ora è sulla Terra. Christal è stato ucciso dal mio migliore amico,il principe dei sayan.”

“E Luna? “

“Viva e vegeta con Athos.”

“Vado da lui e mi faccio raccontare tutto. Grazie di avermelo detto.”disse Athena per poi scomparire.

Poi Goten andò davanti alla tomba e tolse il sigillo.

Dopo una breve esplosione di luci ne uscì una donna dai capelli lunghi neri e gli occhi di pece.

Portava una tunica nera con un simbolo a forma di luna alla base del cuore.

“Tu sei colui che mi ha liberato?”chiese.

“Si me l'hanno ordinato gli dei Ryu e Iris.”

“Avranno usato uno dei loro soliti inganni. Io sono la dea della luna Ecate. Dammi la mano così andiamo da loro.”disse la dea tendendo la mano.

Goten gliela diede e i due sparirono.

Intanto Gohan e Trunks erano andati a chiedere consiglio a Re enma.

“Per sconfiggere quegli dei bisogna avere un' arma sacra. Una spada.”disse Re Enma.

“E dove la troviamo?”chiese Trunks.

“La spada ce l'hai già ”rispose.

“Fantastico abbiamo già l'arma”disse Gohan.

“Oh ma guarda due bei ragazzi sono venuti a farmi visita.”disse Iris apparendo alle spalle dei due.

“Lei è Iris la dea della morte,attenti ora è suo l'aldilà.”disse Re Enma.

“Esatto vecchiaccio quindi ti conviene tacere se non vuoi provare il mio favoloso bacio.”

disse la dea.

“Trunks l'hai portata dietro la spada?”chiese Gohan.

“No l'ho lasciata a casa. Come facevo a sapere che mi sarebbe servita.”

“Ora la scelta è difficile. Chi dei due potrei baciare per primo? Lascio scegliere a voi.”disse Iris.

“Dietro di te c'è una persona ancora più bella da baciare perchè non ti giri?”chiese Gohan.

“Dove?”disse la dea girandosi.

Così Gohan e Trunks chiamarono Goku e subito dopo si teletrasportarono a casa.

“Maledetti mi hanno fregato! Ve la farò pagare. Non appena uscirete dal pianeta proverete cosa vuol dire morire lentamente”disse la dea sparendo.

Tornati a casa i ragazzi videro tutti i compagni riuniti attorno a una ragazza.

“Trunks c'è la sorella di Athos. Ha visto Goten”disse Pan.

“Si l'ho visto. Mi ha detto di non contrastarlo e che non voleva farmi del male. Non mi ha lasciato messaggi per voi. Ecate è la dea più forte dei tre.”disse la ragazza.

“Sono contento di averti rivisto sorellina”disse Athos.

“Anch'io. Non speravo più di rivederti.”disse Athena.

“Vi parlerete più tardi. Trunks avete scoperto qualcosa?”chiese Vegeta.

“Si possiamo eliminarli con la mia spada.”disse Trunks.

“Bene non ci resta che pensare a un piano”disse Vegeta.


CONTINUA...

CIAO! ALLORA QUALE PIANO INVENTERANNO I NOSTRI EROI? LO VEDRETE AL PROSSIMO CAPITOLO.

GRAZIE A:

BELLISSIMA90:GRAZIE DEI COMPLIMENTI. CIAO


VEGETA4EVER:ESISTE ANCHE UNA SPADA CHE Può ELIMINARLI. TRUNKS HA RISCHIATO DI AVERE IL BACIO DELLA MORTE POVERINO.


STEZIETTA W:SPERO LA CONTINUAZIONE TI SIA PIACIUTA.


A PRESTO!

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Capitolo 33
*** RITORNO SULLA TERRA ***


 

                                             

                                              RITORNO SULLA TERRA

Ecate e Goten ricomparirono davanti agli altri due dei che li stavano aspettando.

“Bentornata Ecate”disse Ryu.

“Tsk vedo che non siete cambiati per niente”disse la dea.

“Nemmeno tu. Allora contenta di essere tornata?”chiese Iris.

“Non è neanche da chiederlo. Piuttosto perchè ti sei voluto tenere questo moccioso?”chiese riferendosi a Goten.

“Ci servirebbe un aiutante in più no? E poi così sarà più divertente vedere che combineranno quei sayan sulla terra.”rispose Ryu.

“Ryu vero che mi farai eliminare Gohan e Trunks quando se ne andranno dalla terra?”chiese Iris.

“Gohan si ma Trunks no. Quello voglio eliminarlo io.”rispose Ryu secco.

“Hanno la spada sacra vero?”chiese Ecate.

“Si. “rispose Ryu.

“Bene,Goten vieni con me adesso.”disse Ecate porgendo la mano a Goten.

“Dove dovremmo andare?”chiese.

“Non vuoi rivederli i tuoi amichetti?”rispose Ecate.

“Aspetta un momento non possiamo fargli del male quando sono sulla terra.”disse Ryu.

“Mio caro voi non potete. Io non l'ho fatta la promessa. Tranquillo però prendo la spada e torno.”

“Uffa a cosa ti serve?”chiese Iris.

“Ad avere più potere. Chi ce l'ha?”chiese a Goten.

“Non lo so”rispose. Ma subito una fitta al cuore lo fece piegare.

“Non puoi dirci nemmeno le bugie non lo sapevi? Rispondi se non vuoi morire”

“Trunks”

“Oh quel bellissimo ragazzo. Non fargli male mi raccomando”disse Iris mentre Ecate e Goten sparivano.

Quando ricomparirono Goten vide che si trovavano sui monti Paoz.

“Goten dove si trova?”chiese la dea.

“Da quella parte”rispose indicando la direzione della città.

“Se farai il bravo e lo faranno anche loro non gli succederà nulla. Voglio quella spada a qualunque costo”

“Non sei già abbastanza forte?”

“No io voglio più potere. Muoviti andiamo”disse alzandosi in volo seguita da Goten.

Arrivati in città atterrarono tra lo stupore dei passanti.

“Mi chiedo come possiate difendere degli esseri tanto insulsi. Indicami la strada.”

“Perchè devo venire anch'io?”chiese Goten mentre cercava di avvertire gli amici aumentando l'aura.

“Così si ricorderanno perchè stanno combattendo contro gli dei. Finiscila di aumentare l'aura non ti sentono tanto.”

“Ok andiamo allora”disse Goten prendendo la strada per la Cc.

Mentre camminavano però Goten venne chiamato da una voce familiare.

“Goten sei davvero tu?”chiese Videl andando verso il ragazzo che cercava di allontanarla con dei segni.

“Questa chi sarebbe?”chiese Ecate.

“Una mia amica”rispose.

“Sei riuscito a scappare da quelli o sei in missione per loro?”chiese senza accorgersi della dea che si era nascosta nell'ombra dicendo a Goten di andare con lei alla Cc.

“Ti spiegherò tutto dopo ora andiamo alla Cc.”rispose Goten.

“Ok ma cos'hai sei strano.”

“Niente niente tranquilla. Eheh”disse Goten grattandosi la testa.

Alla Cc tutti furono contenti di rivederlo soprattutto Bra che gli saltò addosso piangendo.

“Goten che bello sei tornato”disse Bra tra le lacrime.

“Non starò per molto Bra. Devo prendere una cosa e andarmene.” rispose Goten staccandosi dall'abbraccio di Bra.

“Cosa devi prendere e perchè non sentiamo la tua aura?”chiese Trunks che non si era illuso come gli altri che Goten potesse restare.

“La tua spada sacra. “rispose Goten.

“Cosa! Ma quello è l'unico modo per uccidere gli dei”disse Pan.

“E anche quello per aumentare i poteri della dea Ecate. È lei che te l'ha ordinato?”chiese Athena.

“Si e lei non ha fatto la promessa quindi potrebbe anche farvi del male.”

“Poteva venirsela a prendere da sola allora.”disse Luna.

“Infatti eccomi”disse la dea apparendo a fianco a Goten.

“Si parla del diavolo”disse Athos.

“Ora se non volete che vi capiti qualcosa datemi la spada.”disse la dea.

“Vienitela a prendere”disse Trunks con tono di sfida.

“Come vuoi”disse sparendo e riapparendo dietro di lui.

“Trunks spostati”disse Pan.

“Non posso. Non riesco a muovermi.”

“Posso usare le ombre come voglio. Ti ho bloccato usando la tua stessa ombra.”disse Ecate prendendo la spada dalla schiena di Trunks.

“Maledizione”disse Trunks cercando di muoversi.

“Ora come ora potrei eliminarti. Ma avevo detto che se facevate i bravi non vi toccavo. Quindi alla pro...”disse venendo bloccata da un'onda che colpì la spada mandandola lontano dalla dea.

“Mi dispiace quella spada rimane nostra”disse Taanipu.

“Goten vuoi fare qualcosa prendi la spada”ordinò la dea.

Goten andò verso la spada ma Rosecheena fece prima di lui e la prese.

“Mi dispiace ma se vuoi la spada dovrai battermi”disse Rosecheena.

“Secondo te lo vorrei tutto questo?”

“Sei tu che hai deciso. Non è colpa mia se sei diventato lo schiavo di questi dei.”

“Per favore dammi la spada”

“Ti ho già detto come dovrai prenderla.”

“Goten eliminala”disse la dea.

“Rosecheena passamela”disse Gohan che era volato verso l'alto.

“Tieni”disse tirandogliela.

Quando la prese volò verso il cielo e usò il colpo del sole per far divenire cieca la dea.

Quando riprese visibilità Gohan le diede la spada.

“Ma cosa fai?”chiese Pan sorpresa dal comportamento del padre.

“Almeno uno furbo. Andiamocene Goten”disse sparendo col ragazzo.

“Si può sapere che ti è preso?”chiese Vegeta prendendo Gohan per il colletto.

“Vegeta tranquillo la spada ce l'abbiamo ancora noi. L'ho sostituita quando ho usato il colpo del sole. La dea era così contenta che nemmeno se n'è accorta”rispose Gohan dando la spada a Vegeta.

“Bravissimo Gohan”disse Trunks facendosi dare la spada dal padre.

“La prossima volta dobbiamo stare più attenti. “disse Gohan.

CONTINUA...


CIAO! COME STATE? SCUSATE SE NON VI RINGRAZIO UNO A UNO MA VADO DI FRETTA QUINDI GRAZIE A CHI HA RECENSITO O SOLO LETTO. A PRESTO


                                   

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Capitolo 34
*** NUOVA SPERANZA ***


                                                                    NUOVA SPERANZA

Arrivati alla base Goten se ne andò in camera mentre Ecate andò dagli altri dei.

“Ecco la spada.”disse mostrandola.

“Bella,peccato che non è quella giusta”disse Ryu.

“Cosa?”

“Quella è quella che Trunks aveva prima di trovare la spada sacra. Non ha niente di speciale. Quel moccioso di nome Gohan ti ha fregato.”disse Ryu.

“Maledetto! Questa gliela faccio pagare”disse Ecate.

“Ecate calmati. Ho un piano che non fallirà. Ci sbarazzeremo di quei sayan in poco tempo vedrai.”disse Ryu.

“E quel moccioso che è con noi?”

“è proprio lui la mia pedina. Iris vallo a chiamare. Ora è un semi dio non ha bisogno di riposare.”

“Va bene vado.”disse Iris uscendo dalla stanza.

“Come hai potuto richiamare anche Iris. È una buona a nulla. Sa solo baciare non ha poteri particolari”disse Ecate.

“Mi dispiace ma il tuo fidanzato non si trova. E poi Iris è perfetta.”

“Potevi cercarlo di più. Ma tu lo odi quindi perchè avresti dovuto.”

“Infatti non l'ho fatto. Ecate perchè non torniamo insieme?”

“No fine della storia. Appena quei sayan se ne andranno,lo andrò a cercare insieme alla tua cara pedina.”

“Non ho mai detto che Goten sopravviverà. È una pedina e come tale può anche morire. “

“Spero funzioni il tuo stupido piano. Vado a fare una doccia.”disse Ecate uscendo.

“Nello stesso momento entrò Goten seguito da Iris.

“Che aveva la scorbutica?”chiese Iris.

“Nulla. Goten ascolta. Tu devi andare su un pianeta e cercare un oggetto per me.”disse Ryu.

“Che cosa?”disse Goten.

“Si chiama ambrosia la conosci?”

“Si rende completamente dei.”

“Bene. Anni fa Re Enma lo fece nascondere da un'altra parte per non farla trovare. Ho scoperto il pianeta ma non il luogo esatto quindi dovrai perlustrare tutto il pianeta. È deserto non troverai problemi.”disse Ryu e poi con uno schiocco di dita fece sparire Goten.

“A cosa ti serve l'ambrosia?”chiese Iris.

“Solo un dio può uccidere un altro dio. Se la trovano prima quei sayan potrebbero complicarsi le cose.”

“Non pensavo avessi paura.”

“Non ho paura di loro. Ma di Ecate potrebbe darla a quelli per farci eliminare. Inoltre è l'unica che sa come rompere la promessa fatta da Goten.”

“Ma allora perchè l'hai riportata in vita?”

“Perchè solo con due dee a fianco posso sfruttare i miei pieni poteri.”

“Capisco. Tranquillo la tengo d'occhio”disse Iris uscendo.

Intanto sulla Terra...

“Ragazzi ho trovato la soluzione!”disse Bulma uscendo nel giardino dove si erano tutti riuniti.

“Quale mamma?”chiese Bra.

“L'ambrosia ho trovato il luogo in cui si trova.”rispose Bulma lasciando tutti sorpresi.

“Cosa sarebbe?”chiese Taanipu.

“Sarebbe un cibo che se mangiato rende completamente dei”disse Bulma facendo vedere una foto.

“Come hai fatto a scoprirlo?”chiese Trunks.

“Rosecheena mi ha detto che c'erano dei libri reali mai aperti da nessuno che parlavano di questo cibo e c'era scritto dove si trovava.”rispose.

“Non sapevo dell'esistenza di questi libri”disse Taanipu.

“Tsk logico. Solo il re e la regina possono usarli e leggerli. Erano stati banditi per non creare rivolte. Per fortuna mi sono ricordata cosa c'era scritto.”rispose Rosecheena uscendo.

“Che memoria di ferro. “disse Taanipu.

“Bene allora partiamo subito”disse Trunks.

“Perchè così tanta fretta?”chiese Bulma.

“Sento che se non ci muoviamo non riusciremo a trovarla.”rispose.

“Bene. Bulma dimmi le coordinate così ci vado”disse Athena.

“Meglio che andiamo in due faremo prima”disse Trunks dandole la mano.

“Sta attento Trunks.”disse Pan.

“Tranquilla. Non succederà niente.”disse Trunks sorridendo.

“Bene buona fortuna”disse Bulma dopo aver dato le coordinate a Athena.

Così i due sparirono e ricomparirono sul pianeta senza sapere che anche Goten era là.


CONTINUA...

ED è APPARSA UNA NUOVA SPERANZA PER I NOSTRI EROI. CE LA FARANNO? LO VEDRETE AL PROSSIMO CAPITOLO.

GRAZIE A:


VEGETA4EVER:BUON GIORNO MADAM. SPERO LE SIA PIACIUTO IL CAPITOLO E CHE LA PROSSIMA RECE SIA FATTA SENZA FRETTA. COMUNQUE CI SENTIAMO DOPO CIAO CIAO.


UNIVERSO0:GIà CHISSà COME FARà.NIENTE NON IMPORTA SONO CONTENTA TI PIACCIA.


A PRESTO

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Capitolo 35
*** L'AMBROSIA ***


                                                    L'AMBROSIA

Erano parecchie ore che camminava ma ancora non aveva trovato niente.

Aveva cercato in tutte le grotte,dietro le rocce ma non aveva ancora trovato l'ambrosia.

Anche Trunks e Athena non avevano trovato nulla finchè decisero di prendersi una pausa.

“Chissà dov'è l'ambrosia. Non si trova da nessuna parte.”disse Athena sedendosi.

“Già. Aspetta vedo qualcosa che luccica laggiù”disse Trunks indicando un buco.

Subito scese e dopo qualche secondo uscì fuori con un calice dorato e dentro un liquido giallo simile al miele.

“Credi sia questa?”chiese Trunks.

“Si. Dammi mettiamone un po' qui dentro.”disse Athena dando un bicchiere a Trunks che mise una parte del liquido lì.

Intanto Goten vide il momento del ritrovamento ma non lo scambio e quindi decise di andarsene.

Stava per andarsene quando si ritrovò davanti Athena.

“Ciao Goten come va?”chiese ridendo.

“Benissimo. Facevo un giretto.”disse alzandosi completamente.

“Cercavi l'ambrosia? Tieni amico”disse Trunks dando il calice a Goten.

“Ma serve a voi.”disse Goten guardando il calice.

“Se fallisci la missione rischi grosso. E poi abbiamo altri modi per ucciderli”disse Trunks indicando la spada.

“Grazie. Trunks come sta Bra?”

“è ancora giù ma tranquillo non le faremo capitare niente.”

“Grazie amico. Stai attento non voglio vi succeda qualcosa.”

“Ci puoi dire qualcosa che ci aiuti?”chiese Athena.

“Mmm beh Ecate e Ryu non vanno per niente d'accordo. Per il resto non so che dirvi.”rispose Goten.

“Grazie Goten e vedi di non fare cavolate.”

“Ok. Devo andare,ciao”disse Goten che dopo un attimo svanì.

“Trunks secondo te ce la faremo veramente?”chiese Athena.

“Si. Ora torniamo a casa”disse Trunks dandole la mano.

In un secondo svanirono e riapparirono a casa.

“Allora ci siete riusciti?”chiese Bra.

“Certo sorellina che domande. E abbiamo incontrato Goten.”

“Che vi ha detto?”chiese Bra.

“è preoccupato per te e gli ho dato quasi tutta l'ambrosia. “

“Cosa? E quanto ne è rimasta?”chiese Rosecheena.

“Solo per una persona”rispose Athena.

“Tsk allora mettiamola al sicuro quando servirà la useremo”disse Vegeta.

“Si.”disse Trunks andando a mettere l'ambrosia al sicuro.

“Ora ci manca solo il piano finale”disse Bardack.

“Lo attueremo presto.”disse Vegeta.


CONTINUA...

CIAO! SCUSATE IL CAPITOLO CORTO. IL PROSSIMO SARà Più LUNGO. GRAZIE A VEGETA4EVER E UNIVERSO0 CHE HANNO RECENSITO LO SCORSO CAPITOLO,


A PRESTO!


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Capitolo 36
*** PRENDERE UNA DECISIONE ***


                                             PRENDERE UNA DECISIONE

Il giorno dopo Trunks si era svegliato in ritardo e si iniziò a vestire di fretta.

“Trunks devo ...”disse Athena aprendo improvvisamente la porta ma si bloccò vedendo il ragazzo a torso nudo.

“Ciao Athena non ti hanno insegnato a bussare?”disse mettendosi una maglietta nera.

“Scusa”disse diventando rossa.

“Dai non importa scusa il disordine ma mi sono svegliato tardi e non ho avuto il tempo di metterla a posto. Accomodati”disse liberando la sedia da dei vestiti.

“Grazie. Ma se vuoi ne parliamo dopo”disse sedendosi.

“No tranquilla ho finito di vestirmi. Allora dimmi tutto”disse sedendosi sul letto.

“Volevo sapere perchè hai deciso di dare l'ambrosia a Goten.”

“Perchè ci aveva visti. Quindi avrebbe dovuto attaccare pur di prenderla però lui non l'avrebbe fatto e di conseguenza avrebbe rotto la promessa. Invece lui non si è accorto della divisione e quindi non ha rotto nessuna promessa.”

“Trunks tieni così tanto a Goten?”

“Si tantissimo”

“Lo sai che potrebbero usarlo contro di noi? O muore lui o muori tu facendoti uccidere.”disse alzandosi.

“Non succederà nessuna delle due cose”disse Trunks.

“E se succedesse? Non puoi prevedere le cose che accadranno in futuro. Che farai lo ucciderai? Il tuo compito è proteggere la Terra e Goten ora è un pericolo.”

“Stai dicendo che devo fare fuori il mio miglior amico? Non è colpa sua se ha fatto tutto questo.”disse alzandosi.

“Lo so. Ma tra giusto e sbagliato c'è un filo sottile. L a cosa giusta sarebbe ucciderlo o farti uccidere? Questo è il problema che continui a porti. Manca poco non c'è un'eternità le cose vanno decise subito”

“Allora rigiriamo la domanda te che avresti fatto?”

“Non sarei rimasta ad aspettare il corso degli eventi. Tu ti sei mosso di qui poche volte e non hai fatto quasi niente per lui. Invece Goten ha fatto molto mi pare.”

“Io faccio il possibile per lui.”

“Allora smettila di stare fermo a cercare risposte e agisci. Così stai solo perdendo tempo come tutti.”

“Mi fai tanto la predica ma non mi sembra che ti sei impegnata molto per trovare tuo fratello.”

“Voglio impedirti di fare i miei stessi errori. Trunks la risposta a quelle due domande non la troverai mai perchè nessuna delle due è giusta. Quella giusta è salvarvi entrambi”disse uscendo.

“Che discorso. Pensavo che Trunks ti saltava addosso quando hai detto che lui non ha fatto niente per Goten”disse Luna.

“Lo voleva fare ma poi avrà capito che in parte ho ragione. È stato troppo qui sulla Terra a rifugiarsi e a scappare dal vero problema.”

“E quale sarebbe?”

“Che più prima che poi dovrà scegliere o trovare una soluzione.”disse Athena andandosene in cucina seguita da Luna.

Qualche minuto dopo Trunks uscì dalla camera e incontrò Rosecheena.

“Ciao Rosecheena”disse.

“Tutto bene hai la faccia stravolta”

“Si credo. Pan dov'è?”

“è uscita con Taanipu. Mentre tuo padre è uscito con Bra.”

“Non lo volevi fare tu?”

“Mi è passata la voglia. E poi ti dovevo dire che domani andremo alla base degli dei per batterli.”

“Wow non pensavo così presto.”

“Non sembri entusiasta”

“E che non me l'aspettavo”

“Raccontala a qualcun altro. Cosa c'è che non va?”

“Non lo so”

“La paura di prendere una decisione anzi che sia pure sbagliata è brutta vero? Trunks Goten è un tuo amico. Qualsiasi cosa sceglierai lui ti vorrà bene comunque. “

“Ma se sbagliassi?”

“Tutti sbagliano, non saresti un uomo se non sbagliassi. Purtroppo non si può sapere cosa succederà. Potrebbe anche succedere che non servirà fare questa scelta.”

“Devo dire che sei cambiata dalla prima volta in cui ci siamo visti”

“Bah sarà stata la vostra influenza. “

“Spero che andrà tutto bene. Chi verrà?”

“Pan per stare con te,Gohan per suo fratello, Vegeta non ne ho idea,Bardack e Taanipu per combattere, io e non te ne deve fregare il perchè e tu”

“Non mi serve sapere il perchè vuoi venire. L'ho già capito,ti sei affezionata a Goten”

“Tsk non è per niente vero. Quello è un rompiscatole.”

“Se lo dici tu”

“Senti un po' rubacuori, lo sai che una persona si è innamorata di te oltre a Pan?”

“Chi? E come fai a saperlo?”

“Chi non te lo dico e lo so perchè sono bravissima a capire quando uno è innamorato o no. E tu sei diviso in due.”

“Sono innamorato solo di Pan.”

“Vedremo. Ora mangia e vatti ad allenare. Domani sarà una lunga giornata”disse Rosecheena andandosene.

“Si vedremo”disse Trunks andando a mangiare.”


CONTINUA...

CIAO!COME STATE? SPERO BENE.


UNIVERSO0:GRAZIE SONO CONTENTA TI PIACCIA ANCORA


VEGETA4EVER: POVERO TRUNKS NON è IDIOTA. AH VEGETA HA DETTO CHE VUOLE LITIGARE CON TE. IHIHIH E TRUNKS è PER METà INNAMORATO DI UN'ALTRA CHI SARà? (TE INNAMORATO INTERO) OKI VADO CIAO CIAO.


A PRESTO.

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Capitolo 37
*** brutto ricatto ***


                                                        BRUTTO RICATTO

Il giorno dopo arrivò più in fretta di quanto Trunks volesse. Era rimasto per tutta la mattina da solo in camera a pensare a cosa fare. Nemmeno Pan era venuta a disturbare il ragazzo.

Nel pomeriggio però Rosecheena entrò per chiamarlo.

“Trunks è ora di partire. Con noi verrà anche Athena.”disse senza entrare nella stanza.

“Grazie. Arrivo subito”disse Trunks.

“Tsk se non ti concentri finisce male per te. Quindi vedi di tornare in te.”

“Ho deciso di non portare l'ambrosia”

“Perchè?”

“Voglio vincere con le mie capacità e non con quelle di un dio. Vincerò usando solo la spada.”

“Allora a cosa è servito prenderla?”

“Se io non ce la facessi ci dovrà essere qualcuno a farlo al mio posto.”

“Logico. E hai già in mente qualcuno?”

“No. Chi si sentirà sicuro lo farà. Non mi interessa la vita eterna.”

“Tsk. C'è gente che pagherebbe oro per avere la vita eterna e tu che ce l'hai a portata di mano non la sfrutti?”

“Nemmeno tu lo fai. Nessuno lo vuole fare.”

“Trunks non importa che scelte farai,tutti staranno con te lo stesso. Ma non è la questione se prendere o no l'ambrosia che ti turba. Ci sono due cose a cui non hai trovato risposta vero?”

“La prima è come salvare Goten e la seconda riguarda la cosa che mi hai detto ieri”

“Io non sono un genio in questioni sentimentali. Non so come aiutarti. Ma so una cosa, se segui il tuo cuore farai la cosa giusta. Da dove mi escono queste frasi non lo so.”

“Grazie Rosecheena.”

“Se mi chiami nonna non muori. Anche se mi fa sentire vecchia.”

“Un po' vecchiotta lo sei”

“Bhè quando sono morta ero giovane e sono rimasta così. All'inferno si rimane all'età in cui si muore.”

“Se fossi rimasta in vita ora la mostreresti la vecchiaia.”

“Questo è uno dei pregi della vita eterna. Non si vede l'avanzare degli anni.”

“Se vuoi puoi prenderla tu l'ambrosia.”

“No. Ho vissuto la mia vita potrei anche morire.”

“Non dire queste cose. Ci hai promesso che rimanevi. “

“La manterrò questa promessa. Ora muoviamoci o tuo padre si arrabbia Riguardo a Goten, al momento giusto saprai cosa fare”disse uscendo.

E quando ci sarà il momento giusto? Pensò Trunks per poi uscire e andare verso la navicella.

Quando uscì vide Gohan,Vegeta Bardack Taanipu e Athena pronti a partire.

Era ora che arrivassi.”disse Vegeta.

Trunks pronto a partire?”disse Pan spuntando dietro di lui.

Certo Pan.”

Fratellone?”disse Bra andando verso di lui.

Dimmi”

Torna a casa con lui. Per favore non rischiare inutilmente e non far rischiare nemmeno papà.”

Tranquilla torneremo sani e salvi”disse sorridendo.

Grazie. Buona fortuna.”disse per poi entrare.

Trunks muoviti a entrare”disse Athena.

Arrivo aspettatemi!”disse Trunks entrando nella navicella.

Intanto su Nameck...

Quei sayan stanno venendo a combattere”disse Ryu alle altre due.

Bene almeno ci sarà qualcosa con cui passare il tempo.”disse Ecate.

Bello non vedo l'ora di baciare qualcuno”disse Iris.

Ma tu pensi solo a quello?”chiese Ecate.

Almeno io penso a qualcosa.”

Ragazze calme. Avremo tutti le nostre prede.”

Mi avete chiamato?”chiese Goten entrando.

Si i tuoi amichetti stanno per farci visita.”disse Ryu.

Ah”disse Goten sorpreso. Non pensava venissero così presto.

Ho deciso di liberarti dalla promessa a una condizione”disse Ryu.

Quale?”

Dovrai uccidere una persona che ti è cara.”

Cosa?”chiese Goten.

Hai un'ora per decidere.”disse Ryu facendogli segno di andarsene.

Quando Goten se ne andò tra i suoi pensieri Ecate disse:

Sei tremendo. Pensi che lo farà?”

No. Ma se Rosecheena o Trunks lo verranno a sapere si faranno uccidere.”

Sei geniale.”disse Iris.

Forza andiamoci a preparare per lo scontro”disse Ryu andandosene seguito dalle due dee.


CONTINUA...

CIAO! UFFY MANCA POCO ALLA FINE DELLA STORIA.

GRAZIE A UNIVERSO0 E A VEGETA4EVER CHE HANNO RECENSITO.

CIAO A PRESTO

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Capitolo 38
*** fine della battaglia. ***


                                                           FINE DELLA BATTAGLIA

Dopo qualche giorno arrivarono a destinazione. Quando scesero trovarono ad aspettarli dei robot.

“A questi ci pensiamo noi. Voi andate avanti”disse Bardack mettendosi in posizione insieme ad Athena e a Taanipu.

“D'accordo state attenti”disse Trunks andando avanti con gli altri.

Dopo una corsetta arrivarono davanti al castello. Ad attenderli c'erano Goten e gli dei.

“Ma che bravi alla fine avete deciso di sfidarci. Spero renderete le cose divertenti” disse Ryu ridendo.

“Si sarà divertente eliminarvi”disse Vegeta.

“Spiritoso. Tu non puoi farmi niente. Sono un dio dimenticato?”

“Per niente”

“Perfetto. Trunks vuoi che Goten torni dalla vostra?”chiese Ryu ghignando.

“Quale sarebbe il ricatto?”chiese Trunks

“Una persona cara deve essere uccisa da lui. Quindi o tu o Rosecheena.”

“Maledetto! Ti strozzerei”disse Pan.

“Allora scegli”disse Ryu.

“Va bene”disse lanciando la spada a terra.

“Trunks non farlo”disse Rosecheena.

“Goten attacca muoviti”disse Ryu.

Quindi Goten attaccò con una spada data dal dio. Stava per colpirlo quando si sentì un urlo.

Girandosi vide il petto di Iris trafitto dalla spada di Trunks e davanti a lei Rosecheena trasformata.

“Come hai osato uccidere un dio?”chiese Ryu arrabbiato.

“Tsk il prossimo sarai tu. “disse togliendo la spada dal petto di Iris che cadde a terra morta.

“Tanto non serviva a niente.”disse Ecate.

“Maledetti! Fulmini venite!”disse Ryu lanciando molte scariche elettriche addosso ai nostri amici.

Tutti riuscirono a non farsi colpire trasformandosi al livello massimo tranne Pan che fu colpita in pieno.

“No Pan”disse Trunks vedendo che un fulmine stava per finirla.

Però per fortuna arrivò Vegeta che la spostò di lì.

“Grazie Vegeta”

“Aspetta a ringraziarmi. È impazzito così finirà per distruggere il pianeta.”disse Vegeta vedendo che le scariche formavano delle crepe nel terreno e da esse usciva della lava.

“Basta Ryu. “disse Ecate inutilmente. Il dio aveva perso il controllo e stava per lanciare l'attacco finale che avrebbe distrutto il pianeta.

“Oh no. Dobbiamo fermarlo”disse Pan.

“E come? Intorno a lui ci sono delle scariche forti non ci possiamo avvicinare.”disse Vegeta.

“Ma certo con la gomma non dovremmo farci niente”disse Gohan facendo uscire da una capsula una tuta di gomma.

“Passala a chi è più vicino forza”disse Vegeta.

“Certo, Rosecheena prendi!”disse Gohan lanciando la tuta verso la ragazza. Però la tuta venne intercettata da Trunks che se la mise.

Era una tuta trasparente che ricopriva tutto il corpo.

“Sei un genio Gohan. Nonna passami la spada”disse Trunks.

“Si ma non mi chiamare nonna”disse lanciando la spada.

“Preparati sei finito!”disse Trunks attaccando con la spada.

Ryu però sparì e riapparì in cielo lanciando un'onda potentissima.

Vegeta lanciò un final flash per contrastarla.

“Muoviti Trunks il colpo non resisterà a lungo”disse Vegeta.

“Si”disse andando dietro Ryu.

Il dio accecato dall'ira non se ne accorse e venne tagliato in mille pezzi da Trunks e poi polverizzato dal colpo di Vegeta.

“Ma bravi. Così non dovrò sporcarmi le mani a eliminarli”disse Ecate.

“La prossima sarai tu.”disse Trunks togliendosi la tuta.

“Non penso”disse bloccando tutti con le ombre.

“Ehi io sono in volo.”disse Trunks.

“Sicuro che non puoi essere preso?”disse allungando un'ombra che si attorcigliò intorno alla gamba di Trunks.

“Cavoli”disse Trunks venendo sbattuto a terra.

“Tu sarai la prima”disse dirigendosi verso Rosecheena.

“Non ci provare ad avvicinarti”disse Goten che non si era fatto colpire dall'ombra.

“Immagino che sei libero dalla promessa. Ma non sei più un semidio non puoi farmi niente.”disse Ecate.

“Allora perchè non vieni a combattere con me? O hai paura?”disse Goten.

“Io paura? Figurati”disse avanzando verso Goten.

“Batterti non è poi così difficile. Basta un po' di luce per cancellare l'ombra.”disse Goten.

“Cosa?”disse Ecate per poi girarsi verso il gruppo accorgendosi che erano stati liberati da Taanipu Bardack e Athena con una lampada.

“Non ci credo”disse Ecate.

“Ora credici”disse Trunks lanciando la spada al padre che si stava avvicinando alla massima velocità. Apparve davanti a Ecate e la trafisse senza darle il tempo di reagire.

“Bravo Vegeta.”disse Goten.

“Tsk è stata una cavolata alla fine.”disse Vegeta.

“Zio!”disse Pan andandolo ad abbracciare.

“Ciao piccola peste”disse Goten.

“Finalmente puoi tornare a casa amico”disse Trunks.

“Già grazie ragazzi.”disse Goten.

“Tsk potevi anche salvarti da solo.”disse Rosecheena.

“Ehi Rosy mi sei mancata sai? “disse ridendo.

“Tsk tu per niente”rispose Rosecheena girandosi.

“Ok faccio finta di crederti.”

“Su andiamo a casa così Bra ti rivede.”disse Trunks

“Andiamo col teletrasporto”disse Athena teletrasportando tutti a casa.

Appena arrivati Bra uscì fuori e saltò addosso a Goten.

“Mi sei mancato.”disse.

“Anche tu principessa.”disse Goten abbracciandola.


CONTINUA...

ALLORA IL PROSSIMO SARà L'ULTIMO CAPITOLO PURTROPPO. MA FORSE FARò IL SEGUITO NON LO SO ANCORA.

GRAZIE A VEGETA4EVER E UNIVERSO0 CHE RECENSISCONO. CIAO A PRESTO.

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Capitolo 39
*** fine ***


                                                                 FINE

“Che bello siete tornati!”disse Athos avvicinandosi ai ragazzi.

“Si. Voi che farete ora?”chiese Goten.

“Io e Luna andremo su un'isola e ci sposeremo”rispose Athos.

“Oh che bello! Ci inviterai tutti vero?”chiese Pan.

“Certo siete tutti invitati. Athena se vuoi puoi venire a vivere con noi”disse Luna.

“No. Non mi va di essere la terza incomoda. Andrò a vivere da qualche parte da sola. Ci vedremo,a presto”disse volandosene via.

“Quanta fretta. Poteva almeno salutare meglio”disse Goten.

“Era in imbarazzo. Di solito è più solare.”disse Athos.

“Perfetto. Taanipu Bardack voi sarete i benvenuti a casa nostra”disse Chichi.

“Non so non vorremmo arrecare disturbi”disse Taanipu.

“Nessun disturbo. Poi più avanti costruiremo una casa solo per voi.”disse Chichi,

“Noi andiamo adesso. Ciao ragazzi e grazie di tutto”disse Athos alzandosi in volo.

“Ciao ragazzi”disse Luna seguendolo.

“Uffa che peccato è finito tutto”disse Goten.

“Non penso. Secondo me ci saranno tante altre avventure Goten.”disse Trunks.

“Già. Ehi Rosecheena vero che rimani qui anche tu?”chiese Goten

“Tsk logico ve l'avevo promesso”

“Sese secondo me lo avresti fatto lo stesso. Ammettilo ti piace la terra.”disse Goten.

“Tsk non lo ammetterò nemmeno sotto tortura mio caro.”

“Ragazzi basta. Ora torniamo tutti alle nostre case”disse Videl.

“Ok capo! Ciao amore”disse Goten dando un bacio sulle labbra a Bra e volando via con la famiglia.

“Trunks a presto”disse Pan seguendo gli altri.


18 anni dopo....

“Vegus! Rosa! Venite stanno arrivando gli ospiti!”disse una Bra ormai cresciuta ai ragazzi.

“Arrivo mamma” disse una ragazza sui 13 anni dai capelli lunghi neri e gli occhi azzurri.

“Uff rivedremo quel seccatore di Vegeta e la mocciosa nonno dipendente.”disse un ragazzo sui 15 anni dai capelli a fiamma azzurri e gli occhi azzurri.

“Dai Stella e Vegeta sono simpatici. E ricorda che ci sono anche Iris,Jenny e Angel.”disse Rosa.

“Angel ancora ancora si salva ma Jenny è antipatica soprattutto quando è con Vegeta.”disse Vegus.

“Parlavate di me?”disse un ragazzo dell'età di Vegus identico al nonno Vegeta.

“Si a te Vegetino”disse Vegus ridendo.

“Tsk non mi chiamo Vegetino capito Vegusino?”

“Mamma mia vi siete appena visti e già litigate?”disse una ragazza dai capelli corti neri e gli occhi azzurri.

“Ciao Stella”disse Rosa.

“Ciao”

“Eilà ciao ragazzi”disse Trunks arrivando in quel momento con Pan.

“Ciao zio Trunks”dissero Rosa e Vegus.

“Papà ma vengono anche le figlie di Athena e la figlia di Athos?”chiese Vegeta.

“Si”rispose Trunks.

“Tsk che seccatura.”

“Oh guarda miss gentilezza in persona”disse una ragazza dai capelli blu elettrici e gli occhi verdi.

“Tsk Jenny. Simpatica come sempre. Dov'è la tua cara sorellina?”

“Eccomi!”disse una bambina di 8 anni dai capelli neri e gli occhi viola.

“Ciao Iris”disse Rosa.

“Ciao Rosa! Mi insegni qualcosa di nuovo?”chiese Iris.

“Certo vieni”disse Rosa prendendo per mano la bambina.

“Nonnino!”disse Stella vedendo arrivare Vegeta grande.

“Sembra che non lo vedi mai”disse Vegeta jr.

“Antipatico. È più simpatico il nonnino”disse Stella andandolo ad abbracciare.

“Ciao Vegus Ciao Jenny”disse una ragazza dai capelli argentei e gli occhi verdi.

“Ehi Angel.”disse Vegus.

“Nonna Taanipu?”disse Rosa avvicinandosi con Iris.

“Si? Dimmi.”

“Ma perchè Athena fa sempre venire solo Jenny e Iris e non viene mai lei?”

“Non ne ho idea. “

“Rosa dai mi racconti una storia?”chiese Iris.

“Certo piccola andiamo”disse Rosa portandola dentro casa.

“Tsk Goten e Bra hanno avuto due figli Trunks e Pan la stessa cosa. Mentre Athos e Luna hanno avuto solo Angel. Ce ne sono di mocciosi in giro.”disse Rosecheena.

“Bah però sono simpatici. Dai non mi dire che Rosa ti sta antipatica.”

“Mi sta quasi sempre attaccata”

“Si ma non come Stella con tuo figlio”disse ridendo.

“Quella è esagerata.”disse andando dagli altri seguita a ruota da Taanipu e Bardack.


FINE! E FINISCE COSì QUESTA STORIA. MA AVRà UN SEGUITO CON PROTAGONISTI I FIGLI! SE NON LO AVETE CAPITO GOTEN E BRA HANNO AVUTO ROSA E VEGUS,TRUNKS E PAN VEGETA E STELLA,ATHOS E LUNA HANNO AVUTO ANGEL E ATHENA HA AVUTO JENNY E IRIS.


COMUNQUE GRAZIE A VEGETA4EVER CHE HA RECENSITO LO SCORSO CAPITOLO.


E GRAZIE A CHI L'HA MESSA TRA I PREFERITI OVVERO:

bellissima90
bra94
Laia92
robertuzzabedda
sesshy93
super vegetina
The Ice Keeper
themina
universo0
Vegeta4ever


GRAZIE ANCHE A CHI LEGGE. A PRESTO!

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