Sweet Adventure in Paris!

di Robin_Selene99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Paris, nous voilà! ***
Capitolo 2: *** Enfin, la St.Marie de Paris! ***
Capitolo 3: *** Le Début ***



Capitolo 1
 *** Paris, nous voilà! ***


Il team Ichigo, dopo svariate peripezie finalmente era riuscito a vincere il Gran Premio Mondiale delle torte e, insieme a quel prestigioso titolo, Kashino, Hanabusa-kun, Andou-kun e Ichigo ebbero l'occasione di passare due anni a studiare alla St. Marie di Parigi.

Dopo i festeggiamenti, nell'appartamento del team Ichigo, i quattro ragazzi stavano facendo le valige per tornare in Giappone, salutare le famiglie e gli amici ed infine ripartire verso Parigi.
- Wow non ci posso credere!!! Abbiamo vinto!!! - esclamò Ichigo gioiosa
- Il merito è tuo Amano-san! - sorrise Andou con il bagaglio pronto 
- No, non è vero...se non ci foste stati voi tre ad aiutarmi, non avrei neanche superato le prime selezioni! - sorrise la ragazza 
- In effetti... no, non ce l'avresti fatta - disse Chocolat, scortese come sempre 
- Chocolat! - esclamò Kashino con tono di rimprovero 
- Ichigo si è impegnata molto per arrivare fin qui, non ti permetto di screditarla in questo modo! - esclamò Vanilla furente
- Non litigate per favoreee!!!! - esclamò Caramel in lacrime 
- Allora, andiamo all'aeroporto? - chiese Hanabusa aprendo la porta 
Scendendo, i ragazzi salutarono la governante di quegli appartamenti e la salutarono, promettendole di tornare a farle visita.
Dopo essere arrivati a destinazione, Ichigo cacciò un urletto stridulo 
- Cosa succede Amano-san? - chiese Andou preoccupato 
- Ho dimenticato il cellulare sul comò della camera!!! - esclamò la ragazza 
- Sei sempre la solita... - disse Kashino mettendosi le mani nei capelli 
- Oh no, l'aereo è appena arrivato, non faremo in tempo! - disse Hanabusa 
- Non preoccupatevi, andiamo noi! - disse Vanilla avviandosi verso l'appartamento seguita a ruota da Caramel e Cafe. Poi anche da Chocolat
Ad un tratto si sentì qualcuno urlare - Ragazzi!!!! Aspettate! - 
Era la donna degli appartamenti in cui alloggiavano.
- Ragazza, stai più attenta a dove lasci le tue cose! - disse affannata porgendo il cellulare a Ichigo
- Mi dispiace, mi scusi! Grazie! - si scusò 
Per fortuna gli spiritelli avevano incrociato la bionda signora durante il tragitto e l'avevano seguita raggiungendo i rispettivi partner.
-Amano, non cambi mai eh? - sospirò Kashino
La ragazza sorrise -Eh no...he he... - 
- Sei davvero svampita! - accentuò Chocolat 
- Non insultarla! Ichigo sarà anche imbranata, ma da sempre il massimo! - ribatté Vanilla
- Non litigate per piacereee!!!! - esclamò Caramel in lacrime
* Questa scena... mi sembra di averla già vista... * pensò perplesso Cafe
Intanto le famiglie che erano venute Parigi per vedere i propri figli erano già partite per il Giappone lasciando indietro i ragazzi.

-Posso stare io al finestrino? - chiese Ichigo 
- Certo, io non ho nessun interesse nel... - Hanabusa fu interrotto bruscamente 
- Eh? E quando si è deciso che starai tu a fianco di Amano-san? - chiese Andou 
- Scorretto... - aggiunse Kashino 
- Ok,ok se proprio insistete... Mi piacerebbe stare a fianco di Ichigo-chan, Per te va bene? - chiese rivolgendo un sorriso alla ragazza
- Certo! - disse la ragazza 
In un primo momento Hanabusa si sentì impostante poi...
- A me va bene sedermi a fianco di ognuno di voi tre... per me non fa differenza - sorrise la ragazza dolce e ingenua come sempre 
Hanabusa sospirò e gli altri due cominciarono a prendere in giro sotto voce.

Appena arrivati in Giappone, i quattro ragazzi si divisero: Andou andò a casa e passò l'intera settimana prodigandosi nella preparazione dei dolci tradizionali giapponesi; Hanabusa tornò da sua madre e non si allenò solo alla preparazione di dolci, ma anche nelle decorazioni floreali, nel design ecc...; Kashino fece una capatina dalla sorella maggiore,poi passò la settimana ad allenarsi al negozio dello zio chocolatier; infine Ichigo tornò a casa e bazzicava tra casa ed il negozio di sua nonna, ovviamente non preparava altro che dolci! 
Infine i quattro si ritrovarono ancora all'aeroporto a partirono per i due anni a Parigi



Angolino scrittrice
so che questo primo capitolo è un po' noioso, prometto che i prossimi saranno più avvincenti ;)

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Capitolo 2
 *** Enfin, la St.Marie de Paris! ***


- Wow!!! Parigi!!!! - esclamò Ichigo eccitatissima schiacciandosi al finestrino 
- Guarda che non è la prima volta che ci passiamo sopra... - disse Chocolat 
- Ma è sempre un'emozione, non trovate anche voi? - sorrise nuovamente la ragazza 
- Già - concordarono i tre ragazzi avvicinandosi al finestrino 

Appena scesi, si diressero verso la scuola e,onde  evitare che Ichigo si fermasse o si perdesse, si misero in assetto da guerra:
Andou e Hanabusa la affiancavano, Kashino le stava davanti, guidando il gruppo, infine gli spiriti dei dolci le erano dietro per bloccarle ogni tipo di fuga o distrazione.
- Ragazzi, perché mi siete così appiccicati? - chiese confusa la ragazza 
- In questo modo non potrai distrarti o fermarti davanti ad ogni pasticceria che vedi... - rispose Kashino 
- Ma dai non vi sembra di esagera... Oh mamma!!! Quel Mont Blanc deve essere delizioso!!!!! - esclamò Ichigo dopo aver adocchiato una pasticceria, e di conseguenza fermata da Andou che era lì vicino 
- Che ingorda... - sospirò Chocolat

Finalmente arrivati alla St.Marie senza troppe deviazioni, i quattro ragazzi vennero accolti da Henry Lucas in persona.
- Hanry-sensei! - esclamò con la sua solita euforia, Ichigo
- Ben arrivati ragazzi, vi do il benvenuto alla St.Marie di Parigi - sorrise il biondo 
- Vogliate scusarmi, ma devo andare, ho incaricato dei vostri compagni di classe di accompagnarvi ai dormitori, inoltre avete l'intero giorno per ambientarvi. Arrivederci - concluse Hanry avviandosi verso la scuola 
- Ora che ci penso... tu sei l'unica ragazza del gruppo e quindi non potremo stare nello stesso dormitorio - precisò Andou 
- Non preoccuparti, farò presto amicizia! - lo rassicurò con un sorriso la ragazza 
- Allora ci conto è! - esclamò una voce 
- E tu chi sei? - chiese Andou
- Piacere di conoscervi! Voi siete gli studenti venuti dal Giappone?? - disse la ragazza 
-Già... ma tu chi sei? - chiese Kashino con un velo di irritazione 
- Oh scusate ma sono così eccitata!!! - continuò la ragazza con i capelli color oro  
- Ma come sei scortese!!! Prima ci tempesti di domande e poi non ti degni nemmeno di dirci come ti chiami!!! Che maleducata! - esclamò Chocolat abbastanza arrabbiata 
- Uno spirito dei dolci?? Awwww come sei carina!!!! Come ti chiami? - chiese curiosa la bionda
- Tu puoi vederla??? - chiesero stupiti i nuovi arrivati 
- Certo che può!!! La mia partner non è tanto impreparata da non avere uno spirito dei dolci!!! - sbraitò uno spiritello tutto vestito di bianco con dei lunghi capelli castani chiari uscito dal nulla 
I quattro ragazzi rimasero ancora più sorpresi;
- Avanti Sugar, non essere così maleducata, infondo hanno ragione - 
- Ma... - 
- Scusatela, lei è Sugar,la mia partner; invece io sono Annabel Jacques, piacere! - sorrise la ragazza dai lunghi capelli dorati
- Tu sei Ichigo Amano vero??? Vieni ti porto al dormitorio! Non vedo l'ora di mostrarti la nostra stanza!!! - sorrise entusiasta Annabel prendendo per un braccio la ragazza e trascinandola 
- C-ci vediamo dopo ragazzi! - esclamò sorridente Ichigo
Intanto arrivarono dei ragazzi della scuola che scortarono i nuovi arrivati al dormitorio maschile

- Allora... come sono i professori qui? - chiese Ichigo 
- Credo che siano abbastanza severi... ma sono davvero bravi - rispose Annabel sempre col sorriso stampato sulle labbra 
- Ecco, questo è il dormitorio! - disse la bionda aprendo la porta della stanza
-WOW!!!!! è fantastica! è davvero carina! - esclamò entusiasta Ichigo 
- Ti piace? D'ora in poi saremo compagne di stanza! - sorrise nuovamente Annabel
- Adoro questa stanza! - esclamò Vanilla 
- è fantastica non trovi? - disse Sugar - Ci sono anche dei lettini per noi! Annabel ha proprio pensato a tutto! - precisò fiera Sugar
- In verità io preferisco dormire a fianco ad Ichigo, quello è un posticino davvero caldo e morbido! -
- Davvero? - chiese incredula Sugar 
- Provaci! - le sorrise Vanilla 
- Ichigo, disferai più tardi i bagagli!!! Dai su, andiamo a farci un giro per la scuola, ti va?? - esclamò con impeto la bionda 
-Ok! - le rispose la mora con un bel sorriso

Appena le ragazze raggiunsero l'atrio della scuola, incrociarono i ragazzi e passarono insieme tutta la mattinata sia il pomeriggio.Quella sera...
Dormitorio delle Ragazze 
- Mi piace questa scuola! - esclamò Ichigo buttandosi sul letto 
- Hihihihih mi sono davvero divertita! Siete così simpatici voi giapponesi! - rise Annabel 
- Domani inizieranno le lezioni... - disse Vanilla 
- Giusto! Stavo quasi per dimenticarmene... - esclamò tutto d'un tratto la bionda - Ecco Ichigo, questo è l'orario scolastico della nostra classe! - le porse un foglio tutto ordinato 
- Ah grazie - 
Intanto Annabel si stava togliendo la divisa e si stava preparando per andare fuori
- Ehi, dove stai andando Annabel? - chiese curiosa Ichigo
- Tu va pure a letto, io preferisco andare ad esercitarmi- rispose la ragazza 
- Invece voglio venire conte... - 
- Ma forse è meglio che dormi... domani sarà - non fece in tempo a finire la frase
- Proprio perché domani è il mio primo giorno voglio allenarmi! Per piacere! - supplicò la mora
- E va bene! - 
- Vanilla, vai a chiamare gli altri! Di loro che noi andiamo ad esercitarci un po'! - disse Ichigo al piccolo spiritello che volò fuori dalla finestra in tutta fretta 

Dormitorio dei Ragazzi 
- Allora ci si vede domani mattina ragazzi - disse Hanabusa
- Certo! - annuì Kashino 
- Mi dispiace che però ci abbiano separati... - disse Andou 
- Non ti preoccupare per me... starò bene - disse Kashino entrando in una stanza da solo mentre gli altri due entrarono nella camera accanto 
Non passò molto tempo che tutti e tre uscirono dalle loro stanze e,guidati da Vanilla, si diressero verso la cucina.


Angolino scrittrice
Spero che vi piaccia anche questo capitolo ^^

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Capitolo 3
 *** Le Début ***


Ovviamente i tre ragazzi si persero perché , a detta di Chocolat, Vanilla non aveva il senso dell'orientamento. Per fortuna riuscirono a raggiungere Ichigo e Annabel prima che venisse giorno. Subito si formarono dei gruppetti: Hanabusa-kun,Andou-kun e Ichigo si erano stabiliti su un bancone dato che tutti e tre si stavano esercitando sulla preparazione di dolci  a base di frutta, mentre accanto a loro vi erano Annabel e Kashino che lavoravano con il cioccolato. Inutile dire che Amano era un po' gelosa del rapporto così armonioso che i due biondini avevano instaurato in così poco tempo, se pensava a come Kashino non la sopportasse le prime volte che lavoravano insieme...
 Dopo una notte passata a preparare, impastare, miscelare e assaporare una vasta gamma di dolci, i cinque ragazzi si ritrovarono sfiniti! 
Alle prime luci dell'alba, Ichigo, che si svegliò per prima ( probabilmente fu la prima anche ad addormentarsi la sera -.-'') vide tutti seduti a terra ancora tra le nuvole... Rimase allibita nel constatare che Kashino e Annabel erano appiccicati e che lei poggiava la propria testa sulla spalla di lui... la mora, in preda a chissà quale sentimento, raccolse le proprie cose e se ne andò lasciando indietro perfino Vanilla... 

L'avventura a Parigi  non iniziò nel migliore dei modi per Amano Ichigo, a lezione venne ripresa più volte e da più insegnanti per la distrazione e per l'incapacità di parlare il francese, durante la pratica in cucina fece perdere prestigio alla squadra che veniva dal Giappone combinando i suoi soliti piccoli disastri. Fu così per un mese intero! Per fortuna piano, piano (mooolto piano) Ichigo prese dimestichezza col francese, grazie alle lezioni private che le dava Annabel, e limitò le sue distrazioni... Cominciò a crearsi una certa armonia tra i nuovi arrivati e la francesina e Chocolat aveva finalmente trovato uno Spiritello dei Dolci con un carattere molto deciso, quasi simile al suo, con cui fare amicizia: Sugar!

Arrivò l'inverno tra una torta e l'altra e con lui anche la competizione più attesa da tutti gli studenti: la Coppa Chateux! La Coppa Chateux consisteva nel dividersi in squadre da quattro e sfidarsi a colpi di dolci! Le uniche cose che la differenziavano dal Gran Premio delle Torte erano: il premio in palio, il fatto che era una gara esclusiva della St.Marie di Parigi e il regolamento più flessibile alle esigenze degli studenti come le sostituzioni a causa dello studio o delle visite ai parenti sotto le feste!
-Avete sentito della Coppa Chateux? - chiese entusiasta Ichigo ai suoi tre compagni sfilandosi la bandana rosa che aveva tra i capelli 
- Certo! - sorrise Kashino
- Ed è abbastanza ovvio che parteciperemo noi quattro! - disse Hanabusa-kun
- Ma non possiamo lasciare Sugar e Annabel fuori! - esclamò Chocolat
- Hai ragione... ma non possiamo partecipare in cinque! - disse pensieroso Andou-kun 
- Non preoccupatevi per noi! - disse Annabel sbucando dal nulla 
- Annabel? - disse Ichigo 
- Non abbiamo intenzione di partecipare - continuò Sugar
- Sugar? - Chocolat si rattristò un po', fremeva dalla voglia di lavorare ancora a fianco della bambolina bianca
- A noi non interessa ne il premio ne la coppa - sorrisero entrambe 
- Ne siete sicure? - chiese Ichigo
- Ovvio! - sorrise con aria superiore Sugar
- Noi tiferemo per voi! - salutò la biondina andandosene 
- Aspettami Annabel! Vengo in camera anche io! Sono davvero stanca - esclamò Ichigo correndole incontro 
- Ci troviamo stasera qui alla solita ora! Bye! - disse Vanilla seguendole a ruota

Si fece sera...
Nella camera delle ragazze
- Che bello non vedo l'ora di partecipare alla Coppa Chateaux! - esclamò sognante la moretta
- Senti Ichigo-chan posso farti una domanda? - chiese Annabel seria
- Certo! - sorrise lei 
- Ti sei mai innamorata di qualcuno del tuo gruppo? - chiese molto schietta 
- Che??? No no no no! Noi quattro siamo solo compagni! Compagni d'armi! - disse Ichigo dopo essere arrossita un po'
- Sei troppo buffa quando arrossisci! - Annabel iniziò a ridere
- Uf! Non è bello prendere in giro la gente in questo modo! - la mora gonfiò le guance dalla rabbia poi però cominciò a ridere anche lei
- Va bene va bene chiedo scusa - disse la bionda asciugandosi le lacrime (di gioia non fraintendete) 
- Sei stata perdonata - sorrise Amano - Bene, ora vogliamo andare? - 
- Certo! - le rispose Annabel raggiante


Angolino autrice
Scusate l'imperdonabile ritardo ma la scuola mi impegna un sacco!!!! Ringrazio chi ha letto/recensito la mia FF e anche chi la leggerà/recensirà

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