Sono nell'autobus che mi porterà da Harry. Ho l'ansia che mi parte dal cuore e arriva fino alle gambe che mi stanno diventando piano piano come gelatina.
Il mio cuore esploderà.
In realtà non so nemmeno perché, cioè non mi piace, non l'ho nemmeno mai visto... Ma comunque è un maschio...
Kelly mi ha detto che lo ha visto. Mi ha detto che è bellissimo.
Occhi verdi e capelli riccioli in modo pazzesco!
Ma sinceramente non mi importa ho promesso che non mi sarei mai innamorata.
Una cosa nuova.
Non riesco a mangiare, appena infilo qualcosa in bocca vomito. Si. Vomito.
Mi chiedo se mai riuscirò a essere come gli altri.
Mi sento male. Troppo male.
Ma tornando a dove sono, mancano cinque minuti e siamo arrivati. CINQUE MINUTI!!!!
Dovete sapere che dentro al pullman siamo in 24 più me... C'è la mia cara Kathlin che mi sta sfottendo davanti a tutti come al solito.
"Barbara!!!! Che cazzo vuoi fare con Harry? Sarà uno dei tanti sfigati come te vero?"
Ok cerchiamo di non farci caso.
"Barbaraaaaaaa! Non mi ascolti?"
Ok non ascoltiamola. Ti prego smettila!!!
Siamo arrivati da dieci minuti ho preso un taxi e sono davanti alla casa del ragazzo che mi ospiterà per due mesi.
Busso alla porta.
Nessuno mi apre. E se non ci fosse? Sapeva che sarei venuta? E se mi è venuto a prendere?
Mentre stavo ancora pensando sento un leggero rumore provenire dalla porta mi giro e mi ritrovo due pozzi verdi in contrasto con i miei marroni.
Mi sento morire. È... È...
-Ciao Barbara, vuoi che ti portò dentro la valigia?
Sta parlando con me?
Oh si. Barbara torna in te.
-Si grazie, cioè, se hai tempo... Potresti per favore, cioè io...
L'ho detto tutto di un fiato gesticolando e arrossendo furiosamente.
Lui ridacchiò in modo assolutamente adorabile.
-Si, certo che non mi dispiace!
Mi disse sfoderando due fossette tenerissime.
Arrossii.
-Sei bellissima quando arrossisci..
Mi disse sorridendo ancora.
Deglutii e tornai in me.
-Grazie, e ora potrei vedere in quale stanza dormo o devo stare ferma sulla porta per tutto il giorno?
Glielo ho detto con un tono talmente acido che per un attimo le pupille si sono ristrette e hanno mostrato uno strano stupore.
-O..Ok
Mi disse grattandosi la nuca.
Mi portò dentro la sua casetta piccolina in cui abitavano lui, la sorella Gemma e i genitori.
La sorella mi ha detto Harry sempre sorridendomi che sarebbe tornata stasera apposta per vedermi.
-Davvero?
Domandai sorpresa.
-Ovvio.
Mi disse come se fosse la cosa più normale del mondo essere amato da qualcuno.
-Vuoi mangiare qualcosa? Vuoi cambiarti? Sistemarti? Quello che vuoi!
-Oh, io non...
Come glielo dico che sono una ragazza che soffre di un disturbo mentale chiamato anoressia?
-Cosa ti piace? La pasta la pizza... Il gelato, la nutella!
Mi disse puntando mi un indice all'altezza del petto.
Io gli sorrisi intenerita.
Mi sembrava così carino... Oh Barbara che ti prende?
-Io non... La mia stanza.
Gli dissi di nuovo acida.
Mi portò in quella che sarebbe stata la NOSTRA stanza.
-O...Ok.
Gli dissi forzando un sorriso.
-Allora vieni a mangiare con me?
Mi chiese supplicandomi.
-Io non...
Mi prese per mano. Ma io mi dimenai talmente forte che si girò di scatto.
-Cosa c'è?
Mi chiese soprappensiero.
-Io... IO NON POSSO MANGIARE!
Spazio autrice...
Spero vi piaccia il capitolo... È abbastanza lungo?
Kisses xx
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