Da quel giorno avete stravolto la mia vita

di Hippo_99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


“Driiiiiiin” il suono della sveglia nelle orecchie mi riporta alla realtà. Stavo facendo un bellissimo sogno, stavo ballando con un ragazzo magnifico ,capelli neri e gli occhi grigi, e avevo il vestito che da sempre sognavo. Purtroppo la sveglia infrange sempre i sogni più belli nel momento più interessante, quello del bacio, ma anche sta mattina un altro sogno che va in fumo. Come tutte le mattine mi alzo per andare al lavoro, non che io lo detesti, anzi, mi piace molto, oserei dire che lo adoro, la pasticceria è fantastica e il mio capo è gentilissimo. Oggi pomeriggio devo fare una consegna in città, devo portare dei cupcakes red velvet, decorati con una glassa rossa, a quanto pare per un compleanno data la decorazione, alquanto strano, questo cliente sarà un patito del rosso. Il mio capo mi ha dato il resto della giornata libera, almeno la sera della vigilia di Natale avrei potuto passarla a casa al calduccio aspettando Babbo Natale. Mi avvio sul mio motorino bordeaux al posto per la consegna e mi ritrovo davanti un cinema gigantesco, a prima impressione sembra che non ci sia nessuno, perciò mi avvio all’entrata e li mi aspetta un bodyguard. Un bodyguard per ritirare dei cupcakes?! Che cosa mi aspetterà domani, BamBam, il mio gattino, che legge un libro! Mah! Mentre l’uomo mi paga e mi offre una cioccolata per riscaldarmi, un ragazzo moro dagli occhi color del mare corre verso di noi, divertita faccio per andarmene quando mi viene addosso e mi rovescia sul maglione la cioccolata. Per il calore strillo e subito questo ragazzo comincia a chiedermi scusa. “Mio Dio scusa non volevo rovinarti quel bel maglione fatto a mano” disse mentre mi accompagnava in un camerino. “Li ci deve essere un maglione, mi pare, puoi tenerlo anche se ti andrà grande.” Urlò da fuori la porta. Cavoli scottava davvero tanto la cioccolata e il mio povero maglione, che brutta fine aveva fatto, ma in compenso avevo rimediato questo, grandino ma molto molto bello. Mentre mi sistemavo sentivo dal fuori il ragazzo che parlava con qualcun altro. “No, non puoi entrare perché c’è …” aprii la porta e mi trovai un altro ragazzo dai capelli ricci e gli occhi verdi. “Una ragazza” urlò sconcertato. “Sta tranquillo, ok?” disse il primo. “E ha pure indosso il mio maglione.” Si lamentò di nuovo. “Bhe, sta tranquillo ora vado a casa, lo lavo e domani te lo riporto.” Dissi calma. “Louis …” disse e poi se ne andò. “Scusalo è un po’ nervoso …” si girò e gli corse dietro. Non sapevo che fare, così scrissi un biglietto e lo appesi fuori dal camerino.


    <--- Questo è BamBam... carino vero?



     <----- Mentre questo è il vestito del sogno di Wendy... che ne pensate? 


*SPAZIO AUTRICE* 
eccomi qui con un? altra storiella ... la protagonista si chiama Wendy perchè mentre scrivevo stavo guardando Peter Pan. che ne pensate del primo capitolo? devo avvisarvi che sarà un po' più corta della precedente, ma spero bella almeno come quella! Ci si vedeeeeeee!!!!!!!!!!    La vostra Hippo :)

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


“Ciao sono la ragazza che è stata imbrattata di cioccolata, mi scuso ancora per il disturbo, domani riporterò il maglione che gentilmente mi è stato prestato, sì, insomma non proprio tanto gentilmente ma tralasciamo i dettagli. Buon Natale e Buon Compleanno al festeggiato!
                                                                                                                                                                               
Un Bacio, Wendy <3
P.S. Ho saputo dal bodyguard che domani sarete ancora qui, passerò nel tardo-pomeriggio, dopo le cinque. A domani!
P.P.S. Spero che i cupcakes vi piacciano, li ho fatti io. Ancora tanti auguri!”

Certo che quei ragazzi erano davvero carini, mi sembravano dei visi famigliari, assomigliavano a dei cantanti famosi, ma è impossibile che siano nella mia piccola città. Arrivai a casa e come al solito ad accogliermi c’era BamBam che zampettava qua e là dalla cucina al salotto, il solito perdigiorno. Preparai la cena e andai a letto, l’indomani sarebbe stato Natale e avrei avuto una giornata davvero intensa. “Sveglia dormigliona!!” mi urlò qualcuno nelle orecchie. “Ma che cavolo … JEM!” urlai saltando addosso al mio ospite. “Ma che ci fai qui! Pensavo di dover passare la giornata a consegnare i regali sola, e invece eccoti qua.” Ero felicissima. “Come eccoti, e io chi sono?!” vidi spuntare una chioma scura e due occhi azzurri da dietro il letto. “AHHH, Will” dissi presa dalle emozioni, catapultandomi tra le sue braccia. “Oh signore, non potete immaginare che piacere sia avervi qui.” Jem era mio fratello gemello e Will il suo migliore amico, naturalmente anche mio. Andai in bagno a prepararmi e gli dissi di aspettare in salotto, era solo una scusa perché era proprio nell’armadietto del bagno che nascondevo i loro regali, quest’anno avevo scelto lo stesso regalo per entrambi, un portachiavi con scritto i nostri nomi, io lo avevo come braccialetto. Quando uscii trovai apparecchiato e la colazione già in tavola. “Quanto mi mancavano le colazione fesce tutti assieme.” Dissi saltellando prendendo in braccio BamBam. “Ehi cucciolo ci sei ancora?!” disse Jem stupito. Ricordavo bene la prima volta che lo avevo visto, me lo aveva portato Jem dal suo ultimo viaggio a Singapore, l’anno precedente. “Vogliamo mangiare? Se no si raffredda!” disse Will già pronto per abbuffarsi. “Bhe allora … Buon Natale!” urlai. Venne il momento di aprire i regali, ce li scambiammo tutti quanti, curiosi come sempre, quei due quest’anno mi regalarono un maglione nero bellissimo e super pesante, quasi sapessero cosa fosse successo a quello vecchio, e una sciarpona grigia abbinata. Erano bellissimi. Anche a loro piacque molto il mio regalo. Era venuta l’ora di andare a mangiare dalla nonna, la parte più bella del giorno di Natale. Appena arrivati trovammo tutti quanti ad accoglierci, mamma, papà, zia Charlotte e zio Henry, Cecily, la sorella di Will, e il fidanzato Gabriel, Ella l’altra sorella di Will, la nostra sorellina più grande, anche se di un solo anno, Sophie e il suo fidanzato Gideon, nonché fratello di Gabriel, e in ritardo, come al solito, nostra cugina Jessamine con il fidanzato Nate. Insomma noi tre, più Ella, eravamo gli unici senza un fidanzato o fidanzata, ma stavamo bene così, il trio delle meraviglie, ci chiamavano. Will e le sorelle, passavano con noi le feste da quando i genitori erano morti qualche anno fa. Mangiammo tutti insieme e poi scartammo i regali, i miei genitori e gli zii ci regalarono a tutti noi ragazzi, una vacanza di quindici giorni in montagna per passare il capodanno insieme, Cecy, Gabriel e Ella mi regalarono un paio di scarpe col tacco nere davvero belle, Sophie una collana a forma di cuore con dietro incise le nostre iniziali, S-J-S, ossia Wendy-Jem-Sophie, e Gideon un salvadanaio a forma di muffin rosso, il mio colore preferito, Jessie e Nate infine un paio di leggins neri con dei disegni in grigio. E nonna poi, come dimenticarsi di lei, mi fece a maglia una berretta e un paio di guanti che facevano pendant con la sciarpa dei ragazzi. Più tardi passarono i nostri amici della compagnia, Jace e Clary, Isabelle e Simon, Magnus e Alec e Tess, l’unica di loro ancora single, che ci portarono anche loro dei regali, il mio era una bellissima borsa nera, che desideravo da tanto tempo e un originalissimo biglietto nato dalla creatività di Clary, un genio nel disegno, e Magnus, il re dei glitter. I miei amici sono davvero fantastici. Verso le cinque e mezza cominciammo ad andare via, dovevo farmi accompagnare da qualcuno al cinema, dovevo restituire il maglione a quel ragazzo. Prima di andare decisi di cambiarmi e di sfoggiare i miei freschissimi regali, primo su tutti il maglione dei ragazzi e la collana di Sophie. 



*SPAZIO AUTRICE*
Ciao a tutti volevo farvi sapere che, per chi non l'avesse capito, gli amici e parenti di Wendy sono tratti dai libri Shadowhunters.... sono davvero belli ve li consiglio. commentate per farmi sapere cosa ne pensate... A prestooooo!!!!!!!!!!!!!!! Hippo_99 <3

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


All’entrata questa volta non trovai neanche il bodyguard perciò entrai e vidi il ragazzo della cioccolata sul palco che cantava una canzone e li mi si è letteralmente accesa la lampadina. Avrei riconosciuto quella voce tra un mille altre, era Louis degli One Direction che cantava Kiss You, la mia canzone preferita. La sala era vuota tranne che per una fila, mi sedetti nell’ultima per non farmi notare, quando finì di cantare mi avvicinai per restituire il maglione e andarmene, ma non fu così semplice. “Ehm, scusi signor Tomlinson, dovrei dare il maglione al suo amico Styles. Grazie di avermelo prestato è stato gentile da parte sua.” Gli dissi un po’ imbarazzata. “Wow …” disse sconvolto. “Nessuna fan mi aveva mai chiamato signore e soprattutto non si era messa a gridare ancor prima di potermi parlare.” Disse “Bhe a quanto pare mi conosci io sono Louis, vieni a conoscere gli altri” disse trascinandomi fino alle poltroncine occupate. “Ragazzi lei è …” “una ragazza!” urlarono gli altri, meno che Harry. “Sì, sono una ragazza e mi sembra strano che non ne abbiate mai vista una, a meno che tutte le vostre fan non siano in realtà dei maschi travestiti allora …” dissi scherzosamente facendoli ridere tutti. Sentimmo una canzone iniziare, era arrivato il turno di Zayn, che cantava They Don’t Know About Us, canzone molto bella, che Louis mi obbligò ad ascoltare, trascinandomi praticamente in una poltroncina tra lui e Harry. “Ah, questo è tuo, e bhe grazie di avermelo prestato.” Dissi porgendo una busta al riccio. “Ah grazie, l’avrei lavato io, e comunque scusa per ieri, sai l’ultima volta che sono stato a tu per tu con una fan non è finita molto bene.” Mi disse mostrandomi il braccio. “Non dirmi che ti ha davvero morso, cos’è voleva mangiarsi un pezzo di questo bel pasticcino.” Dissi dandogli un pizzico sulla guancia. Ci mettemmo a ridere a crepapelle. Subito dopo venne il suo turno e cantò Happily, molto bene devo dire, vicino a me si sedette Zayn, che tentò di conquistarmi per tutte e due le canzoni successive, quella di Harry e I Would, cantata da Liam. Stavo ancora parlando con Zayn quando sentii una chitarra suonare, non ci potevo credere, era Niall che cantava Save You Tonight  e la suonava pure! Ero incantata, mi era sempre piaciuto quel ragazzo e la faccenda della chitarra era il topo, lo adoravo e anche la canzone, soprattutto quando diceva “I can’t be no superman, but for you i’d be superhuman” . Mi lasciai scappare un “Cavoli dal vivo è ancora più bello” e successe di tutto. Louis fece un cenno a Niall sul palco, e un momento dopo si spense la luce, io urlai perché ero terrorizzata dal buio, ma all’improvviso mi ritrovai davanti a me illuminato solo da una torcia, proprio quel ragazzo biondo dagli occhi azzurri che aveva smesso di suonare e mi disse: “Non posso essere Superman ma per te sarò un super uomo” e li mi sciolsi. Mi aveva conquistata era la fine, la torcia si spense e … mi baciò. Il mio idolo che mi baciava era roba da fil romantico, o da sogno e sicuramente tra poco sarebbe suonata la sveglia, invece non fu così. Scavalcai la fila di sedie e mi sedetti in braccio al mio cavaliere e continuammo a baciarci, fino a che. “Buon Natale!” urlarono gli altri quattro. “Auguri piccola.” Disse baciandomi a stampo lui. “Auguri anche a te tesoro” dissi sprofondando tra le sue braccia. “Mezz’ora al concerto” disse la voce metallica degli altoparlanti. “Piccioncini, mi dispiace interrompervi, ma noi dovremmo andare.” Disse Harry. “Va bene. Resta a vederci piccola.” Mi disse Niall. “”Non posso, devo tornare a casa da mio fratello Jem e da Will, mi staranno aspettando e poi sono in ritardo per la festa.” Dissi alzandomi. “Ok, ci vediamo allora.” Dissi correndo su per le scale. “Ah e Louis, buon compleanno per ieri.” Dissi felice come una Pasqua, anche se eravamo a Natale. Arrivai a casa di corsa ancora persa nell’incontro. “Ecco qui la nostra gemellina” urlò Isabelle quando entrai in casa. “Scusate il ritardo, consegne urgenti.” Dissi ridacchiando togliendomi i guanti e la berretta. “Allora che film guardiamo?” dissi lanciandomi addosso a Magnus e Alec sul divano. “Titanic!” urlammo noi ragazze. “No, di nuovo” dissero in coro i ragazzi rassegnati.
POV’S 1D 
“ehi ma …” disse Niall confuso “Noi non abbiamo un concerto sta sera!” “Oh, Nialler, ma quanto poco sei sveglio? Andiamo da lei!” disse Louis urlando quasi l’ultima frase. “M come facciamo ad arrivarci?” chiese Liam. “Tranquilli ho scoperto il suo indirizzo” disse Zayn. “Bhe allora si parte!” esclamò Harry correndo verso l’uscita.



*SPAZIO AUTRICE*
Ciao a tutti eccomi qui con il terzo capitolo, scusatemi se vi ho fatto aspettare tanto, ma ero un pò impegnata con la scuola... ufff! cosa ne pensate del capitolo? commentate in tanti e fatemelo sapere.... a prestooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Hippo99

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


POV’S WENDY
 A metà film suonarono alla porta. “Jessie, vai tu che sei la più vicina.” Dissi mentre stavo spaparanzata e abbracciata a Will. “Chi … AHHH” sentimmo urlare. Nate si alzò in piedi e corse alla porta. “Ciao, è questa la casa della signorina Carstairs?” chiese il mio biondino affacciandosi alla porta. “Amore” gridò, mentre io mi alzavo e scansando Jessie e Nate, mi venne incontro e mi baciò. Subito Jem e Will scattarono in piedi, Will mi portò via e Jem cominciò a urlare. “Chi sei tu per entrare in casa mia e baciare mia sorella?” chiese più infuriato che mai. mi divincolai dall’abbraccio protettivo di Will e cercai di placare l’imminente rissa. “Jem, è tutto ok, è vero lui è il mio fidanzato. Non volevo fartelo sapere così, ma non ho avuto altra scelta a quanto pare!” dissi voltandomi verso Niall. “Scommetto che il concerto era una burla per venirmi a trovare, ma dovevate dirmelo, ecco cosa avete combinato!” dissi abbastanza infuriata. “Wendy, scusa io …” non sapeva cosa dire. “No spigami bene ora, lui è il tuo fidanzato! E io non ne sapevo niente, mi hai deluso sorellina. Abbiamo sempre detto che sarei stato il primo a saperlo …” disse uscendo di casa. “James, aspetta io non volevo” urlai andando alla finestra. “È inutile, l’hai deluso e hai deluso anche me. In tutti questi anni, pensavo che avessi capito cosa provavo per te …” disse lui lasciandomi di sasso. “Ma tu, non puoi, sei il mio migliore amico, sei un fratello per me … William ti prego” dissi cercando di seguirlo ma mi sbattè la porta in faccia. Corsi in camera e mi chiusi dentro ignorando le ragazze che imploravano di aprire.
*NEL SALOTTO*
“Cecy tu va da Will, Jace va da Jem e io vedrò di andare da mia sorella.” Disse Sophie disperata. “Scusate, ma che sta succedendo?” chiese Louis confuso. “Sapete” disse Magnus “A dire la verità non lo sappiamo neanche noi, è da una vita che ci conosciamo e non li abbiamo mai visti litigare in questo modo.” “Certo che lei doveva aver almeno capito cosa provava Will” disse Alec. “Jessie smettila di guardarli a bocca aperta e lasciali entrare” disse Isabelle alzandosi dal divano per farli accomodare. “Wow non immaginavo che ci fossero così tante ragazze, però è la prima volta che non urla o sviene nessuno, che record!” disse Harry sorridendo. “Noi siamo …” cercò di presentarsi ma Gideon glielo impedì. “Siete i 1D, Jessie, Clary e Wendy ci assillano ogni giorno cantando le vostre canzoni, devo dire che non sono proprio male.” “Gid come puoi dire questo pensavo che anche tu non li sopportassi” disse il fratello. “Sei solo, caro Gab, anche io sono a favore.” Disse Simon che fino a quel momento era stato zitto e intento a sgranocchiare pop-corn. “Non ditemi che state guardando … oh si! Titanic!” disse Liam. “Prego accomodatevi intanto che aspettiamo che si calmino.” Fece Tess spostandosi dal divano per fare spazio anche a loro. “Ok!” dissero in coro.
*NEL GIARDINO*
“Will, Will, dove sei, avanti fatti vedere. Sono io Cecily.” Gridava la sorella mentre vagava tra gli alberi. “Ehi Will, fratellone, avanti, lo sapevi che sarebbe successo un giorno o l’altro. E sapevi che avresti avuto bisogno di me.” Disse lei sedendosi accanto al fratello. “Mi sono illuso sorellina, lei non mi ha mai guardato come io guardavo lei, non si è mai accorta di ciò che provavo. Per lei sono solo lo stupido migliore amico.” Disse imbronciato con la testa tra le ginocchia. “Lo sapevo, avrei dovuto dirti di confessarle tutto prima …” disse prima di tapparti la bocca. “Avrei davvero dovuto … Un momento tu lo sapevi! Come hai fatto a capirlo!” le chiese sbalordito. “Sono tua sorella e capisco quello che provi. E so anche che la ami da un pezzo, non è così?” chiese lei sapendo già di avere ragione. “Cavolo mamma lo diceva sempre che mi avresti dato del filo da torcere.” Disse ravvivandosi e abbracciandola. “I fratelli Herondale sempre insieme!” urlarono e si misero a giocare.
*SULLA TERRAZZA*
“Jem lo so che sei qui. Non puoi mentirmi bro’.” Disse Jace in tono scherzoso. “Va via, voglio stare solo. Tu non mi puoi capire.” Ribattè Jem in tono scontroso. “Oh, e secondo te chi va a consolare Izzy  quando litiga con Simon? Pensi che Alec abbia così tanta pazienza con i “problemi di cuore”?” disse in tono più che ovvio. “Ti ho sentito fratellino!” disse Isabelle dalla finestra. “Sei proprio scemo! Ti sei fatto beccare.” Ridacchiò sottovoce per non farsi sentire. “Dai entriamo dentro, e vediamo di conoscere il nuovo fidanzato.” fece prima di alzarsi e rientrare seguito da Jem.
*IN CAMERA*
“Dai sorellina fammi entrare.” Disse Sophie esasperata battendo i pugni sulla porta. “Non voglio parlare con nessuno, non riuscirai a convincermi.” Urlai piangendo. “È per Will vero? Lo so cosa provi, o meglio, provavi per lui, me l’avevi detto tu stessa.” Mi ricordo quando era successo, è stato circa due anni fa, era da parecchio tempo che provavo qualcosa per lui che andava oltre la semplice amicizia, ma non avrei mai pensato che lui ricambiasse. “È vero sono stata io a dirtelo era da tempo che mi piaceva ma non pensavo che lui ricambiasse” mugugnai alzandomi dal letto e andai ad aprire la porta. “Vieni io …” rimasi senza fiato. “Will, Jem, v-voi avete sentito tutto vero?” chiesi sapendo già cosa mi aspettava. “Wendy, dovevi dirmelo, avrei parlato io con Will.” Mi disse Jem abbracciandomi. “Avevo paura di rovinare la vostra amicizia …” dissi timidamente. “Non ci saresti riuscita, noi siamo “Il trio delle meraviglie”, siamo indistruttibili.” Disse Will unendosi al’abbraccio. Mi attaccai al suo collo decisa a non lasciarlo.




*SPAZIO AUTRICE*
Ciao a tutti, come sta andando la storia? lo scorso capitolo è stato un pò confusionario, c'erano tanti nonmi, ma non preoccupatevi, in questo capitolo riuscirete a capire meglio... e poi se non ve li ricordate tutti non importa... basta sapere i protagonisti! ;P cooomunqueeeeee, commentate cosa pensate del capitolo... vi avverto tra poco la ff finirà, ma ricomincierò subito con una tutta nuova... alla prossimaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Quando ci staccammo rimasi sola con lui, gli chiesi se per lui andava bene che io stessi con Niall e quando lui rispose di si, esplosi in un urlo liberatorio. “Niall!! Amore mio!” dissi catapultandomi addosso a lui sul divano. Ci baciammo a lungo fino a quando Jem ci interruppe. “Bhe Will, a quanto pare dovremo farci le coccole tra di noi visto che lei ha trovato qualcun’ altro.” Indicandoci con la testa. “Scordatelo, preferirei mia sorella che te.” Disse disgustato. “Ehi voi due non mettetevi in mezzo, io ho già il mio Simon … Simon, ehi Simon smettila di fissare Rose!” disse scrollandogli una spalla. “Eh, sì amore sei bellissima come sempre.” Disse perso nei suoi sogni ad occhi aperti. “Oh Simon sei sempre il solito.” Sospirò Clary. Chiesi una cosa a Jem e Will senza farmi sentire dagli altri e poi annunciai la bella notizia. “Ragazzi noi partiamo tra due giorni, vi va di venire con noi? Andiamo due settimane in montagna. Allora?” chiesi esaltata. “Accettiamo solo se possono venire anche le nostre fidanzate, avevamo promesso di passare il capodanno con loro.” Chiese un po’ imbarazzato Zayn. “Ma certo” disse Jem. “Io dovrei portare mia sorella Gemma e Louis, Lottie, sono in visita da noi.” Disse Harry. “Ma certo” disse Will sgomitando Jem. “Piano, piano con le nostre sorelle.” Fece Louis con lo sguardo assassino. “Ok, Ok” e fece l’occhiolino a Jem. “Bhe allora ci troviamo venerdì mattina alle otto qui.” Continuammo a guardare il film e poi ci salutammo.
*VENERDI’ ORE 8:15*
“Andiamo ragazze ma quanto ci mettete” ci urlò Nate da sotto. “Scusaci ma dovevamo chiudere le valige, sai è stata un’impresa.” Dissi uscendo di casa seguita dalle altra, trascinandoci dietro delle valige enormi. “Ma che diavolo ve ne fate di tutta quella roba!” esclamò confuso Gideon. “Si parte tutti in macchina.” Ci dividemmo e partimmo alla volta della montagna. Quando arrivammo e ci sistemammo era ora di andare a dormire. “Bene, buona notte a tutti.” Urlai gironzolando per il salotto in pigiama. “Corri subito in camera e non farti più vedere così!” mi rimproverò Jem. “Va bene fratellino.” Dissi sghignazzando. “E non chiamarmi così, sono nato solo cinque minuti dopo di te!” urlò ma ormai io ero già sotto le coperte che coccolavo BamBam. Mi addormentai senza neanche sentire Niall che veniva a letto. L’ultimo arrivò in fretta, eravamo tutti intenti nei preparativi e noi ragazze stavamo scegliendo i vestiti. “Sapete ragazze penso che tra noi nascerà una grande amicizia.” Dissi alle ragazze che affollavano la mia stanza, ed erano davvero tante, Isabelle, Sophie, Cecily, Jessie, Clary, Tess, Perrie, Eleanor, Lottie, Gemma, Ella, nell’ordine la fidanzata di Zayn, quella di Louis e sua sorella, quella di Harry e la sua nuova fidanzata, e mia cugina Emma, che ci stava aspettando lì, che aveva invitato anche il fidanzato Julian, che era di la coi ragazzi. Tutte noi avevamo dei vestiti bellissimi, e anche i nostri accompagnatori lo erano, stranamente erano molto eleganti. Prima della mezzanotte ci divertimmo un sacco, era stato impossibile non farlo con una compagnia di ventotto ragazzi che non facevano i seri per più di cinque secondi. “Auguri!” gridammo all’unisono allo scoccare delle ventiquattro. “Auguri amore mio” disse Niall prendendomi tra le sue braccia mentre ballavamo seguendo lo spunto di Harry. “Anche a te cucciolo.” Dissi felice. Niall si avvicinò a me e mi baciò, fu un bacio bellissimo, interrotto da quello scemo di mio fratello. “Lasciala un po’ a me” fece portandomi via e ballammo assieme per un po’ di tempo, finchè mi lasciò tornare dal mio fidanzato. “Bhe allora BUON ANNO!” gridò Louis e tutti ci facemmo gli auguri tra gli schiamazzi di felicità.
*UN ANNO DOPO*
“Volevamo ringraziare tutte le fan che sono accorse in questa notte di capodanno al concerto, siamo molto felici che ci sosteniate sempre e che ci seguiate ovunque.” Disse Liam. Era sempre stato quello al quale i discorsi uscivano meglio. “Abbiamo una sorpresa per voi, vi vogliamo finalmente fare conoscere le nostre fidanzate” disse Zayn “Alcune di loro già le conoscete, come Perrie o Eleanor.” Continuò, mentre le ragazze entravano e le fan si agitavano. “Ma quelle di Harry, Niall e Liam sono ancora misteriose.” Disse Louis. “È il momento di accogliere Wendy, Ella e Tess rispettivamente per Niall, Harry e Liam.” Quando salimmo sul palco mi tremavano le gambe, non soltanto per il freddo, io entrai per prima e con mia grande meraviglia le fans ci accolsero con applausi e non fischi, i ragazzi ci chiesero di dire qualche parola e quando arrivò il mio turno ero davvero imbarazzata. “Ciao a tutte ragazze, vi sono davvero grata della vostra accoglienza, siete fantastiche.” Le ragazze cominciarono a urlare. Mi avvicinai a Niall e gli presi la mano. “Quando vi ho incontrato la prima volta ho fatto fatica a riconoscervi, sembravate dei normali ragazzi, c’era il combina guai, vero Louis?!” e risero tutti. “Quello con il bel faccino che sotto sotto è una peste, il responsabile, sempre attento a quello che fanno gli altri, il riservato, che quando comincia a parlare non la smette più …” dissi guardando prima Harry, poi Liam e alla fine Zayn e di nuovo tutti che ridevano. “E poi c’era quello dolce, che con un banale trucco mi ha fatto innamorare di sé.” Dissi quasi piangendo per l’emozione mentre Niall mi dava un bacio sulla guancia. “Bhe ragazzi, da quel giorno avete stravolto la mia vita.” 




*SPAZIO AUTRICE*
Sono tornata con l'ultimo capitolo.... vi è piaciuta la storia? commentate! vi avverto tra poco comincerò un'altra ff che si chiamerà "Museum"... il protagonista sarà Liam... leggetela in tanti! un saluto   Hippo_99

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