Dal Diario Di Una Sopravvissuta

di MarsBlame
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il mio diario. ***
Capitolo 2: *** 11\07 ***
Capitolo 3: *** 12\07 ***
Capitolo 4: *** 15\07 ***
Capitolo 5: *** 19\07 ***
Capitolo 6: *** 10\10 ***
Capitolo 7: *** 14\10 ***
Capitolo 8: *** 17\10 ***
Capitolo 9: *** 1\11 ***
Capitolo 10: *** 4\11 ***
Capitolo 11: *** 5\11 ***
Capitolo 12: *** 6\11 ***
Capitolo 13: *** 9\11 ***
Capitolo 14: *** 15\11 ***
Capitolo 15: *** 21\11 ***
Capitolo 16: *** 26\11 ***
Capitolo 17: *** 1\12 ***



Capitolo 1
 *** Il mio diario. ***


Si diffonde un urlo, nell’aria.
E’ il mio.
E’ la condanna di noi Urlatori. Di noi non morti.
Siamo intrappolati in questo mondo per sempre. Destinati ad essere squarciati da sopravvissuti per poi rinascere ancora e ancora.
Non c’è tregua.
Non c’è via di scampo.
Non c’è modo per non urlare.
E’ il virus che prende controllo del mio corpo, diffondendosi sempre di più.
Il virus urla, si dimena, uccide e attacca, mentre io rimango ad osservare quello che faccio, senza poterlo controllare.
Le persone pensano che noi umani siamo morti, ma non è così. Noi siamo dentro, impotenti.
E’ una specie di tortura, la nostra.
Siamo stati troppo deboli in vita per proteggerci da infetti incontrollabili.
E’ sempre lo stesso ciclo. Arriva un gruppo di sopravvissuti, ci uccide e noi rinasciamo.
E rinasciamo.
E rinasciamo ancora.
Vorrei poter morire per sempre.
Vorrei poter rimanere inerte sul pavimento per sempre.
Sconfitta da quelli, che una volta, erano miei compagni.
Uccisa da colpi di pistola o accetta.
Ma sono condannata.
Condannata ad una vita eterna.
Ho fatto un patto con la morte, quando ho lasciato che mi mordessero.
E questo patto è irreversibilmente chiuso.

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Capitolo 2
 *** 11\07 ***


Oggi ne abbiamo perso un altro. Peter è morto. Un Urlatore lo ha aggredito. Odio quegli schifosi. Sono devastanti. Luridi e fastidiosi. Non fanno altro che urlare. Sono i corpi di persone che ormai non ci sono più. Vedo volti famigliari mentre li abbattiamo, ma mi faccio forza ripetendomi che loro non sono più lì dentro.
Non ce la faccio più. Vorrei poter mollare qui, ma questa non è una semplice sfida. Qui di tratta di una vera e propria guerra.

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Capitolo 3
 *** 12\07 ***


Oggi le provviste sono finite. Siamo senza cibo e non c’è ombra di vecchi rifugi. Se continua così non resisteremo un’altra settimana. I kit medici sono rovinati. Gli Scavatori li hanno danneggiati mentre cercavamo di combatterli. Ormai noi sopravviviamo. E basta. Ci limitiamo a sopravvivere. Per cosa, poi? Generazioni distrutte e noi vogliamo sopravvivere. Il mondo non esiste più e noi vogliamo sopravvivere. Il tempo a cessato di andare avanti e noi vogliamo sopravvivere. Sopravvivere, sopravvivere, sopravvivere. Perché? Cosa ci tiene in vita?

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Capitolo 4
 *** 15\07 ***


Sono solo un’umana. Non posso sopportare tutto questo. Sono morti. Sono morti e non ritorneranno. La mia squadriglia. Non c’è più. Nessuno. Non posso farcela. Sono solo un’umana. Vivo per essere buttata giù. Cosa frullava nella mia mente quando mi ripetevo di potercela fare? Sono sola, ormai. Sono solo un’umana, solo una piccola umana. Io posso portare solo i ricordi con me. E’ tutto troppo pesante. Non ce la farò, perché sono solo un’umana. L’unica rimasta.

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Capitolo 5
 *** 19\07 ***


Sono rinchiusa in questo ripostiglio da giorni, e ancora non sono venuti a prendermi. Forse non è destino. Sto maturando l’idea di affrontare la città. Ai confini dovrà esserci qualche altro sopravvissuto. Potrei salvare il mondo. Salvare il mondo in nome di chi è morto per farlo. Potrei. Ci potrei provare. Mi metterò in viaggio. Ricaricherò tutte le mie armi da fuoco e rafforzerò tutte le mie armi da rissa. Posso provarci. Posso salvare il mondo. E’ destino.

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Capitolo 6
 *** 10\10 ***


Sono in viaggio con una nuova squadriglia. Hanno molte più provviste di quelle che avevamo noi. E hanno un programma. Voglio uscire dalla città e attraversare il mare. L’epidemia non può essere arrivata oltre oceano. C’è una probabilità su duemila che il virus si sia espanso via acqua. Ci procureremo materiale per delle zattere e partiremo.

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Capitolo 7
 *** 14\10 ***


Cinque di noi non ci sono più. Ci hanno lasciato le loro provviste, i loro proiettili e i loro diari per la sopravvivenza, prima di sacrificarsi per noi. Hanno trattenuto due orde di non morti per lasciarci il tempo di prendere altro materiale per le zattere. Domani dovremmo iniziare a montare le imbarcazioni.

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Capitolo 8
 *** 17\10 ***


Abbiamo finito le zattere. Salpiamo immediatamente. Non vedo l’ora di arrivare a sulla riva.

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Capitolo 9
 *** 1\11 ***


Abbiamo incontrato un medico. Ha detto che ci darà un’occhiata. Gliel’abbiamo chiesto noi. Abbiamo respirato un po’ di gas tossici nelle nuove zone. E’ meglio non portarsi dietro gente malata. Il mio turno è dopo domani.

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Capitolo 10
 *** 4\11 ***


Oggi hanno fatto la visita Janet e Lindsay. Stanno bene entrambe. La prima però ha un lieve raffreddore. Si rimetterà presto con qualche medicina.

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Capitolo 11
 *** 5\11 ***


Oggi hanno fatto la visita Joe e George. Joe sta bene. George no. Ha un tumore. Non so dove. Non so come. Ma so che lo ha...
...e vorranno di sicuro lasciarlo indietro.

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Capitolo 12
 *** 6\11 ***


Oggi abbiamo fatto la visita io e Roussel. Siamo malati. Entrambi. Abbiamo la stessa malattia di George. Ho paura. Non voglio che mi lascino sola. Ho sbagliato a passare per i fumi tossici...però c’erano provviste. Ho sbagliato. Ma sono solo un’umana...avrei dover avuto il diritto di sbagliare...
Ho paura.

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Capitolo 13
 *** 9\11 ***


Abbiamo finito tutti le visite. I malati siamo noi tre più Sarah. Siamo chiusi nel ripostiglio perché i ‘sani’ devono decidere che farne di noi. Non ho appuntato i responsi medici delle altre persone perché, insomma, loro...sono stati prudenti. Sono ‘sani’. Non possiamo neanche scegliere il nostro destino. O come morire. Di fame. Di virus. Di sacrificio. Pensano che non li senta chiusa qui dentro. Ma io ci sento. E vogliono sbarazzarsi di Roussel e Sarah.

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Capitolo 14
 *** 15\11 ***


Siamo in carreggiata. Di nuovo. Da tre giorni. Io e Joe siamo ancora qui col gruppo. Io sono pronta a sacrificarmi per qualcuno. Non voglio che muoia qualcuno di utile.

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Capitolo 15
 *** 21\11 ***


Oggi Joe è morto. Abbiamo fatto una piccola preghiera per lui. Mi manca Petulante Joe. Aveva scritto un diario. Proprio come me. Lo abbiamo trovato. Abbiamo letto tutti i suoi pensieri per ricordarlo. Abbiamo scoperto che aveva tre figlie e una moglie. Sono state tutte infettate da Camminatori. Ho preso il suo diario con me.

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Capitolo 16
 *** 26\11 ***


Non ce la faccio più. Mi sento sempre peggio. Il tumore aumenta, il dottore mi imbottisce sempre più di medicine inutili e io mi sento sempre più incolpa, perché ingurgito fonte di salvezza per i ‘sani’.

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Capitolo 17
 *** 1\12 ***


Oggi è il primo dicembre.  Giorno della morte di Effie Faver. Autrice di questo Diario e di questa avventura. Ci è rimasto il suo ricordo. Lo seppelliremo assieme a quello di Joe, perché i loro corpi sono ancora in movimento...
E’ morta coraggiosamente. Da eroina. Salvando me; Lilith.
Se hai ritrovato questo diario e letto le sue avventure significa che il mondo è salvo, e che lei non è morta per nulla.
Addio per sempre, Lilith. Ti ricorderemo per sempre.
Noi ci rivedremo nell’aldilà.

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