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Lista capitoli: Capitolo 1: *** Questo strano sentimento... *** Capitolo 2: *** Quella donna che chiami 'tesoro'... *** Capitolo 3: *** Eppure so che non è egoismo... *** Capitolo 4: *** Non sarò il tuo amante. *** Capitolo 5: *** Lei, la mia menzogna più grande... *** Capitolo 6: *** Spegnere un cuore senza morire... *** Capitolo 7: *** Così estranea al tuo onore... *** Capitolo 8: *** Il valore di un tuo bacio... ***
Premessa Voglio
scrivere qualche riga di incoraggiamento per tutti coloro che hanno
deciso anche solo di
sbirciare il primo capitolo di questa fanfiction. Tranquillizzatevi:
non ci sarà
niente di scandaloso a parte qualche bacio tra Goku e Vegeta, le scene
"spinte", non saranno descritte, e molto sarà lasciato alla
vostra immaginazione. In più,
credo che le scene d’amore tra le coppie
etero – Vegeta X Bulma, Goku X Chichi -
supereranno quelle tra i due protagonisti maschili, o comunque saranno
abbastanza frequenti... quindi io consiglierei di leggere semplicemente
se amate le love story un po'.. come dire... complicate.
Ma adesso basta, vi lascio
alla
lettura^^ (La fiction
è composta
da 10 capitoli, cinque per ogni atto. Tutte le vicende del primo atto
saranno
descritte da Vegeta, quelle del secondo, invece, da Goku).
Atto
I
Questo strano
sentimento...
Questo strano sentimento... vorrei che non fosse
mai nato.
Non so cos’è, non ne conosco il nome.
Non riesco a definirlo.
Non so neanche trovare un termine di paragone,
perché non assomiglia a niente di ciò che io
abbia mai provato in passato.
Ma una cosa so per certo.
Lo detesto.
Lo ripudio.
Lo odio con ogni mia forza.
Non perché odi il sentimento in
sé... ma perché ne sono schiavo e vittima.
Perché è una dipendenza, una droga.
So che mi darà alla testa, so
che travierà la mia persona da ogni buonsenso ed il mio
orgoglio da ogni pudore,
ma è più forte di me... non posso farne a meno.
Ne ho bisogno, come fosse
ossigeno, come fosse il nettare, l’essenza della vita
stessa...
È così.
Questo strano sentimento... è mia
prigione e ossessione.
Apro
gli occhi e scruto il cielo stagliato sopra di
me, con il respiro finalmente calmo: un tenue color rosa-arancio
filtra tra le nuvole e scende sulla terra, conferendo a questo desolato
paesaggio il suo attimo di gloriosa bellezza,
nell’arco
dell’intera giornata.
È strano come un chiaro tramonto possa far apparire
migliore un vuoto ammasso di rocce e pietre, per trenta minuti.
È strano come un celato sentimento possa far
apparire migliore tutto il resto, per una vita intera...
Sapendoti ancora immobile, accanto a me, decido
d’improvviso di voltarmi a guardarti.
Contemplo i tuoi occhi chiusi, il tuo respiro
profondo, i tuoi capelli scompigliati, il tuo corpo nudo, le tue labbra
umide... ogni centimetro di te mi rapisce, ed il mio sguardo deve
fuggire per
sottrarsi alla cattura. Ma ormai è già troppo
tardi.
Di nuovo, lo strano sentimento prende possesso di
me.
Di nuovo, mi sussurra parole.. consigli...
imperativi, che non posso o non voglio ignorare.
Di nuovo, mi avvicino alla tua bocca.
Di nuovo, io, cinico principe dei saiyan, ti
bacio... e sono succube di questo strano sentimento.
<<
Mh... Vegeta..? >>
Le mie labbra hanno appena sfiorato le tue quando, mugugnando
il mio nome, ti svegli.
Mi sposto dal tuo viso quanto basta per permettere
a te di guardare il panorama, e a me di lambire il tuo collo, colle
stesse
labbra inappagate ed insaziabili di prima.
<< Che ore sono? >> chiedi, la voce
ancora ridotta ad un mormorio.
<< Che te ne frega? >> rispondo con
un’altra domanda, soffiandotela sdegnosamente sulla pelle,
come se avessi
appena chiesto la cosa più scema e irritante del mondo.
La sola idea che tra poco andrai via, mi fa veleno.
Noto di sfuggita un cambiamento d’espressione, sul
tuo volto... Forse un sorriso?
Non ho il tempo di indagare, che mi stringi al petto
con le braccia possenti, semichiuse dietro la mia schiena, ed in un
istante
rivivo il calore, l’odore, il sapore di quella giornata
trascorsa, come tante
altre, a fare del sesso post-allenamento
con te.
<< È stato fantastico >>
Dal tuo tono, ho la conferma che avessi davvero
sorriso, e che, probabilmente, lo stai facendo anche adesso.
Una sgradevole sensazione d’intolleranza e
disappunto mi monta addosso, tirando e rialzando a fior di pelle ogni
singolo
nervo del mio corpo.
<< Sì... non è stato male
>> commento, freddo
e senza entusiasmo.
Questo è il momento in cui tu dici.. “Sei
sempre il solito”
<< Accidenti... sei sempre il
solito! >>
No, non riesco a leggerti nella mente.. è solo un
copione che conosco a memoria, un copione che recito già da
più di un anno.
L’ho
scritto proprio io, insieme a te, a partire dal giorno in cui abbiamo
capito
che la nostra attrazione fisica andava assecondata,
non repressa... che il sesso tra due guerrieri saiyan, non era
così diverso da
un duro allenamento... che la bramosia provata sul campo di battaglia,
era la
stessa che potevamo provare l’uno nel corpo
dell’altro, e la raggiunta del
nostro limite... era del tutto analoga, sia che noi facessimo la
guerra, sia
che noi facessimo l’amore.
È sempre stato così da un anno, ed è
sempre andato
bene ad entrambi: nessun sentimento, nessun pensiero tra noi, solo
sesso e mero
istinto carnale.
Capitolo 2 *** Quella donna che chiami 'tesoro'... ***
Non
sarò il tuo Amante
Atto
I (capitolo 2)
Quella donna
che chiami "tesoro"...
Quella
donna che chiami “tesoro”... non riesco a non
odiarla.
Che
colpa abbia nei miei confronti lei, disgraziata terrestre, infimo
essere
umano, misera femmina innamorata di uno stupido, zotico pseudo-saiyan,
in
realtà non so dirlo.
Però
l’ho sempre odiata, e la odio anche adesso, mentre la nomini,
rimettendoti i
vestiti.
<<
Ho promesso a Chichi che d’ora in poi tornerò ad
un orario decente >> L’orario
adatto per
portarti a letto. <<
sai com’è... se non passo più tempo con
lei smetterà anche di prepararmi da
mangiare! >> Prenderti
per la gola è l’unica
arma che ha. <<
...mi chiedo perché si innervosisca tanto quando tiro tardi
la sera.. >> Non
è poi così scema da
non sospettare che la tradisci. <<
...e perché, a volte, persino non crede che io mi alleni con
te! >> Perché
tu potresti
tradirla con tutti... ma mai con un uomo, mai con qualcuno che ti
odia... Mai
con me. Mai....
Quell’avverbio
tanto sentenzioso quanto detestabile penetra nella mia pelle come una
spina,
alimentando pensieri che al solo sfiorare, mi contorcono lo stomaco ed
i
visceri.
Tu
non hai mai tradito con me il tuo tesoro e non lo farai mai.
Continuerai
a venire qui, come hai fatto sempre, continuerai ad allenarti, a farti
delle
belle scopate con me, a dirmi che “è stato
fantastico”, come hai fatto in due
anni, ma poi... poi tornerai da lei. Poi la abbraccerai, la bacerai, le
dirai
di amarla... e nulla di ciò che dirai o farai
sarà una bugia. Perché tu la
tradisci col corpo, non con la mente. Ma non c’è
tradimento senza intenzione...
quindi, tirate le somme, è come se tu non la tradissi
affatto.
A
me il tuo corpo, a tua moglie tutto il resto.
Non
posso dividerti equamente con lei, non posso sperare di valere per te
la metà
di ciò che vale lei, e non posso neanche prendermi la
soddisfazione di farle un
torto, di fartela tradire... Dio, finalmente comincio a capire
perché la
detesto.
Eppure
non mi spiego.. perché me ne importa tanto?
<<
Ehi, Vegeta... mi stai ascoltando?! >>
La
tua voce interrompe il flusso dei miei pensieri. Solo ora mi rendo
conto che
hai parlato per almeno dieci minuti, ed io non ho sentito una sillaba
di ciò
che hai detto. Ma non è una novità... quando
parli a vanvera, non vedo motivo
di prestarti attenzione.
<<
Sì, certo >> rispondo alzando per un momento
gli occhi su di te, mentre
termino di vestirmi.
<<
Bene! Allora vieni a casa mia a prendere il Dragon Radar?
>>
Cazzo,
non ci voleva. Forse questa volta avrei fatto bene ad ascoltarti sul
serio.
<<
Non puoi portarlo tu domani? >>
<<
Sì ma... >> sposti una mano dietro la nuca e
cominci a grattarti la
testa, come fai sempre quando sei imbarazzato << ..sai
che me lo
dimentico ogni volta, è già un mese che devo
ridarlo a Bulma! >>
Sbuffo
con l’aria intollerante.
Come
può fregarmene qualcosa di un idiota del genere...?
<<
D’accordo, ma sbrighiamoci, non mi va di perdere altro tempo
con te >>
Il
commento sembra non urtarti, del resto sai che è
già un miracolo che io abbia
accettato di venire. A quel punto mi prendi la mano, stringendola nella
tua, e
mi balena in mente un pensiero da stupidi... sarebbe bello se tu non
l’avessi
fatto per il solo motivo di teletrasportarci.
Siamo
davanti alla casa tua e di tua moglie. Apri facilmente la porta
d’ingresso,
che, visto dove abitate, non c’è alcun bisogno di
chiudere a chiave, e
immediatamente appare lei... proprio lei, quella maledetta donna che
volevo
evitare.
<<
Goku, Vegeta! >> esclama radiosa << Che
sorpresa, non vi
aspettavo...! E specialmente non aspettavo te, Goku, così
presto... >>
La
sua voce assume toni ironici... ma è soddisfatta da fare
schifo, perché
finalmente tu sei tornato da lei all’orario decente...
e per di più, sei
tornato con me, con la persona con cui non potresti mai tradirla.
<<
Eheh, hai visto che stavolta mi sono ricordato di tornare prima,
tesoro? In
ogni caso, Vegeta è venuto per riprendere il dragon radar di
Bulma... è nella
stanza di Goten, ver..? >>
Digerisco
a fatica il “tesoro” gratuito
rivoltole, quando mi trovo davanti una
scena che scatena in me una serie di istinti omicidi così
violenti che non so
per quale miracolo divino o forza misteriosa riesco a trattenermi.
Ti
getta le mani al collo... e ti bacia. Lei, l’infimo essere
umano, assapora le
tue labbra e la tua lingua come ho fatto io oggi pomeriggio.. anzi, di
più. Non
ha scrupoli, non si pone pensieri... si gode quel bacio sapendo che tu
sei suo,
che non sta andando contro nessuno, che il suo gesto d’amore
è assolutamente
lecito.
Mi
sembra di impazzire e di morire allo stesso tempo.
<<
Ehm.. ma... questo cosa..? >> balbetta l’idiota
ad un tratto.
<<
Una piccola ricompensa per aver mantenuto la promessa... >>
sussurra la donna mentre arrossisce come una liceale alla prima cotta
<<
comunque.. >>
Osa
rivolgersi di nuovo a me, come se nulla fosse successo.
<<
Vado a prendere io il dragon radar, accomodati pure se vuoi, Vegeta!
>>
Rimango
solo con te, ma non ti guardo. Se lo facessi, stavolta, nessun miracolo
potrebbe impedirmi di spaccarti il naso.
<<
Ah le donne... che strane eh? >>
Ora
che hai detto tutto ciò che avevi da dire in merito a quel
bacio, la mia voglia
di spaccarti il naso si centuplica. Come fai a non accorgerti di quello
che
provo? Come fai a non vedere che mi si accappona la pelle ogni volta
che la
sfiori?
..Come
fai a non capire che, di quella donna che chiami
“tesoro”, sono geloso?
Note Anche se dopo
più di una settimana, eccovi il nuovo capitolo della
fiction, che è, come potrete vedere, strettamente legato al
precedente. So che non c'è stata molta azione fino ad ora
(no, non sto parlando solo di quel tipo di azione,
non fraintendete xD), ma saranno proprio le riflessioni di Vegeta, di
questi due primi capitoli, ad accendere la scintilla per tutto
ciò che avverrà dopo! Spero che i/le fan
di Chichi non se la prendano troppo a male leggendo i commenti poco
garbati che il principe dei saiyan, spinto da questo "strano
sentimento", rivolgerà alla moglie di Goku (preciso che io
non ho nulla contro il personaggio, tutt'altro)... Voglio inoltre
informarvi che da ora in poi aggiornerò la fiction ogni
sette giorni
(ad eccezione del terzo capitolo, il quale penso/spero di pubblicare
Venerdì)!
Ringraziamenti Ringrazio tutti coloro
che hanno commentato e letto il primo capitolo di questa fanfiction...
anche se le recensioni non sono state molte (cosa che non mi stupisce,
visto il genere della fiction stessa) ho visto che l'hanno letta
davvero in tanti.. e mi fa un'immenso piacere^^ Passo a chi mi ha
gentilissimamente recensito...
cagina:ciao ely (posso
chiamarti così, vero?), sono contenta che l'inizio della
fiction ti sia piaciuto, e apprezzo tantissimo la volontà e
lo sforzo che hai fatto nel cominciare a leggere una storia yaoi! xD
Come ho già detto, non ci saranno scene troppo scandalose,
quindi leggi tranquilla e fiduciosa... chissà, magari alla
fine, dirai anche che lo yaoi non è poi tanto male... (mi
sto allargando troppo °-°). Scherzi a parte, spero
tanto che continuerai a leggere e a recensire... un bacio, e ancora
grazie^^
kairi86:ma ciao cara! Sono
così felice che tu abbia deciso di venire a commentare la
mia fanfiction... ^w^ Mi auguro di non deludere troppo le tue
aspettative da yaoista incallita..! Effettivamente questa ff
è molto shonen-ai, però ho inserito come nota
anche lo yaoi, perché di per sé le scene spinte
"ci saranno", ma non saranno descritte nei minimi dettagli, anzi..
sarà tutto solo accennato alla leggera (purtroppo per te
xD). Comunque, a parte questo, non faccio rivelazioni sulla trama..
vedrai tu da sola come Goku e Vegeta risolveranno i loro problemi
sentimentali... Grazie per i complimenti e per aver
aggiunto la storia tra i preferiti!!^^ Alla prossima... un
bacio^^
Elvis93:ciao! Mi fa
piacere che trovi la storia interessante.. spero che anche questo
capitolo sia di tuo gradimento.. Eheh, vedrai che bella evoluzione
nella storia ci sarà! xD (spero tu simpatizzi o perlomeno
sopporti le yaoi). Continua a recensire se ti va.. Un bacio^^
Grazie inoltre abribry85eikarikun(kairi già l'ho
nominata^^) per aver inserito la storia tra i preferiti!
Eppure so che non è egoismo... la mia assurda gelosia.
Ci ho
pensato a lungo, dal momento in cui ti ho visto baciare tua moglie oggi
pomeriggio, da quell’istante in cui è esplosa in me la rabbia e la
consapevolezza di esserne geloso perché lei, semplicemente, può amarti... come
io non potrò fare mai.
È un
pensiero che mi sconvolge ancora, ed al quale, ancora, non riesco a trovare
spiegazione.
Sono
GELOSO...! Geloso di una donna! Geloso del tuo stupido amore per lei! Geloso di
quei baci e di quegli sguardi così casti, così diversi da quelli che mi
rivolgi..
...Ma
non per egoismo.
No,
stavolta non c’entra il volere tutto per me, non c’entra la voglia di
possederti.. è un desiderio diverso, che, da solo, so di non aver speranze di
realizzare, perché non posso ottenerlo con la forza, senza il tuo consenso.
Sospiro.
Il
buio pesto della stanza ed il tombale silenzio che vi regna, continuano a
tormentarmi senza tregua, tanto che persino il letto su cui sto disteso, sembra
fatto di spine. Preferirei mille volte essere nel bel mezzo di una battaglia,
tra le urla e il fragore della guerra, piuttosto che qui, immerso nell’insulsità
di questa vita terrestre, fatta di debolezza e sentimentalismi.
Tutto
sarebbe stato migliore, se fossi rimasto sul mio pianeta. Sì.. tutto sarebbe
stato perfetto, un mondo su misura per me, dove la gelosia non è neanche
prevista.
...Eppure non so immaginare un mondo senza di te.
Anzi,
sono così folle da pensare, Kakaroth... che un mondo senza di te sarebbe tutt’altro
che perfetto.
Chissà cosa diavolo mi hai fatto.
Di
colpo un suono invade la stanza, spezzando l’atmosfera di silenzio e torpore: il
telefono squilla.
Dannato, stupido, odioso aggeggio umano.
Ma
mia moglie continua a dormire, come fosse sorda, costringendo me a rispondere;
così alzo la cornetta e la porto all’orecchio, deciso a far passare la voglia di
chiamare a chiunque vi sia dall’altra parte.
Ma
questo chiunque non mi dà tempo di parlare.
<<
Bulma, ciao!! Sono io! Scusa se chiamo così presto, ma dovevo assolutamente
parlarti.. Sapessi! Ho passato la notte più bella della mia vita!! >>
Sento
il sangue ribollirmi nelle vene.
<<
Mia moglie dorme >> rispondo secco alla cornacchia che quell’idiota ha sposato.
<<
Chi è.. Vegeta...? >> domanda Bulma, finalmente sveglia, stropicciandosi gli
occhi.
<< La
donna di Kakaroth >>
Le
passo la cornetta con disgusto e mi alzo velocemente, uscendo dalla stanza,
manco fosse infestata dall’odiosa presenza della stupida femmina.
Solo
allora mi tornano in mente le sue parole appassionate.
“Ho passato la notte più bella della mia vita..”
“La notte..
…più
bella..
della mia vita.”
Raggelo. Rimango immobile sulla soglia, come se le mie azioni si fossero
bloccate all’istante, ed il mio corpo fosse incapace di reagire.. ma la mia
mente si è già proiettata in avanti, ed è arrivata alle conclusioni prima ancora
che io ci riflettessi.
No..
non può essere. Non può essere successo.
Che
motivo avresti di portartela a letto?
Tu
vuoi il mio corpo, non il suo... tu sei attratto da me, non da lei.
Allora perché quelle parole.. perché questo presentimento del cazzo?
Non
mi va di restare in attesa di risposte.
Vado
in cucina, guidato dalla debole luce del sole che filtra dalle finestre delle
stanze aperte, e prendo senza esitazione l’altro telefono.. allora ascolto
tutto, fino all’ultima sillaba pronunciata dalla voce squillante di quella
stupida donna.
Le
tempie prendono a pulsarmi come se volessero esplodermi, i capelli neri, in un
bagliore di luce, diventano dorati senza che sia io a comandarlo, e persino i
lampi percorrono il mio corpo di propria iniziativa... mai avrei pensato che la
rabbia potesse possedermi, proprio ora.. mentre il mio cuore sanguina.
Arrivati alle 6:00 del pomeriggio, persino uno scemo come te capirebbe che non
ho intenzione di presentarmi al nostro solito appuntamento. È quello che ti
meriti per aver regalato una notte di fuoco a quella sgualdrina di tua moglie,
dopo aver scopato con me per tutto il giorno.
Lo
so, lo so. Non ho il diritto di fare questi discorsi. Non ho il diritto di
pretendere alcuna fedeltà da te. Infondo è sempre stata chiara tra noi,
la natura del nostro rapporto: un gioco puramente carnale, senza alcun
coinvolgimento emotivo.
Se
solo ci penso, il cuore mi si spacca in due... perché tu per me, non sei più
solo un giocattolo erotico, ma io per te, lo sono e lo sarò sempre.
Inspiro e guardo il soffitto della camera gravitazionale, con gli occhi che
bruciano, non so se di rabbia o di dolore.
Questa storia deve finire.
E un
attimo dopo aver formulato quei pensieri così simili ad un pugnale conficcato
nel petto, appari tu, come nel peggiore dei miei incubi.
Di
nuovo mi ritrovo davanti il tuo stupido sorriso, la tua sciocca espressione da
ingenuo, i tuoi dannati capelli neri privi di forma.. e tutto questo, basta a
farmi rimettere in discussione le mie decisioni, e distruggere quei castelli di
cristallo che solo l’orgoglio riusciva faticosamente a tenere in piedi.
Standoti vicino, devo essere diventato un idiota anch’io.
<<
Ciao Vegeta! Bulma mi ha fatto entrare dicendomi che ti avrei trovato qui... Che
è successo oggi pomeriggio? Sono rimasto ad aspettarti quasi due ore e non sei
venuto! >>
Alzo
le spalle, non ti guardo in faccia: forse non voglio che tu veda la mia collera,
o forse voglio solo evitare che tu mi chieda perché ce l’ho tanto con te.
<<
Non mi andava di allenarmi oggi, tutto qui >>
Una
scusa insensata, a cui non crederesti mai.
Inclini la testa da un lato, un po’ perplesso, e mi vieni vicino... dovrei
prendermi la mia vendetta, adesso. Dovrei urlare, sputarti in faccia,
allontanarti da me come se fossi feccia e sfogare tutta la rabbia che da questa
mattina mi porto addosso.
Ma
non ci riesco.
Vederti così vicino, se da un lato mi uccide, dall’altro mi fa sentire vivo,
come poche volte in vita mia ho sentito di esserlo.
<<
Mmm.. beh, se sei in questa stanza, devi aver cambiato idea! Però se proprio non
vuoi allenarti, possiamo fare altro.. >>
E, a
fare altro, non perdi tempo.
Mi
stringi i fianchi tra le mani, ad occhi chiusi riesci a strapparmi un bacio che
fino a pochi attimi prima, per niente al mondo ti avrei concesso, poi scendi ad
accarezzare con le labbra il mio collo, quasi a rivendicare un tuo territorio,
una tua proprietà.. ingordo. Ingordo del mio corpo e del mio sesso.
<<
Mi sei mancato, sai? ..I pomeriggi senza di te sono una tale noia... >>
Le
tue mani si sono già spinte oltre il mio fondoschiena quando mi sussurri
commenti che, alla luce degli eventi di ieri notte, suonano come insulti.
A
quel punto la mia ragione ed il mio orgoglio si rifiutano di stare a guardare,
di subire passivi i tuoi istinti repressi, di tollerare il capriccio dei miei
sentimenti...
<<
Piantala idiota >> sbotto dandoti una spinta che per poco non ti sbilancia
all’indietro.
Io
sono il principe dei saiyan. Non sono e non sarò mai la tua puttana personale.
Note
Eccomi di nuovo qui, e sì.. con un ritardo immane anche questa
volta (menomale che dovevo aggiornare dopo una settimana.. xD). Purtroppo le
lezioni all’università sono state alquanto pressanti, in più tra le
manifestazioni ed i vari impegni non ho avuto un attimo di tempo per scrivere...
perciò mi scuso con chi si aspettava di vedere il terzo capitolo della
fanfiction pubblicato venerdì scorso (se si verificheranno ritardi in futuro
lascerò un avviso), spero di non aver alleviato il vostro interesse.
Questo capitolo è un po’ più lungo e scurrile dei primi due,
perché c’è parecchia “carne sul fuoco” (anche a livello di azioni xD).. Vegeta
sta prendendo consapevolezza dei sentimenti che prova per Goku, e chiaramente il
tipo di relazione che ha avuto con lui fin ora non gli basta più. Il finale è un
po’ in sospeso.. quindi se leggerete questo episodio, vi consiglio di non
perdervi il prossimo..!
Ringraziamenti
Che ci crediate o no, questa fanfiction ha raggiunto il numero di
letture più alto tra tutte le storie che ho pubblicato sin ora (non che siano
tante, ma per me è una bella soddisfazione)!
Grazie quindi a tutti coloro che leggono, e soprattutto ai miei
commentatori, che con le loro recensioni mi spronano a portare avanti questa
fanfiction.
miristar:
grazie intanto per i complimenti^^ Apprezzo molto il fatto che tu ritenga questa
ff entro canoni del “buon” vecchio yaoi tra Goku e Vegeta, nonostante non sia
una storia troppo spinta. Di fan di Chichi ce ne sono parecchie, te lo posso
assicurare (specie della coppia Goku x Chichi)! Ma comunque penso che poche di
loro leggeranno una storia yaoi.
Sono felice che Goku ti piaccia! Al momento è descritto sotto
l’ottica di Vegeta, ma a partire dal secondo atto in poi (cioè dal sesto
capitolo) sarà lui a parlare in prima persona...^^
Spero che continuerai a leggere questa ff, mi ha fatto proprio
piacere leggere la tua recensione. Un bacio^^
cagina:
ciao Ely! Come vedi, purtroppo ho ritardato un bel po’ nella pubblicazione del
capitolo, ma mi auguro di farmi perdonare, visto che stavolta il testo è più
sostanzioso.. xD Farò il possibile per regolarizzare la pubblicazione, ci tengo
a farvi restare interessati! Grazie per la tua rece, spero di vederne presto
un’altra..! un bacio^^
kairi86:
grazie per la gentilezza che hai nel commentarmi e nel seguirmi.. (anche se
avresti voluto ammazzarmi lo scorso venerdì perché aspettavi il capitolo xD). Eh
sì, Vegeta è geloso.. e come vedrai in questo capitolo, non gli fa per nulla
piacere ammetterlo..! C’è anche un piccolo principio di scena hot verso la fine
(te lo dedico ovviamente), puoi ritenerti soddisfatta no? xD
Scherzi a parte, grazie ancora per l’appoggio che mi dai..
continua a recensire! Un bacio^^
hay_chan:
ahah mi pare di capire che tu non sia una particolare sostenitrice di Chichi...
xD
Dai su su, poverina, in fin dei conti anche lei è innamorata di
Goku, che può farci? Vedrai che presto Vegeta troverà un rimedio per questa
sgradevole situazione (no, mi dispiace, senza ricorrere all’assassinio!). Mi
piacerebbe molto che tu continuassi a recensire (anche Vegeta è felice che tu ti
sia schierata dalla sua parte sisi)! Un bacio e alla prossima^^
Grazie inoltre a gohanSS2 per aver recensito
il primo capitolo e a
AintAfraidToDie,
asthenia,
BebyChan
e
hay_chan
per aver inserito la storia tra i preferiti!
È
l’urlo del mio orgoglio, della mia ragione e persino di quello strano sentimento
che, fin ora, mi ha sempre spinto a lasciarmi andare, a sciogliermi tra i tuoi
abbracci, a perdermi nelle tue labbra...
Ma
stavolta hai mancato di rispetto anche a lui.. all’unica parte di me schierata
costantemente in tuo favore, e adesso, niente e nessuno potrà farmi tornare
indietro.
<<
Cosa..? Che c’è che non va? >> balbetti come stranito, segno che non ti
aspettavi affatto da me una reazione del genere.
Abbasso lo sguardo, cercando parole adatte e a te comprensibili, per spiegare il
motivo del mio rifiuto, il motivo per cui voglio che la nostra storia finisca
qui, senza ulteriori indugi.
..Ma
non posso.
Non
posso dirti la verità, perché ammetterla a me stesso è già abbastanza
sgradevole, tanto che al confronto, preferirei farmi implodere un’altra volta
davanti a Majin Bu.
Stringo i pugni e serro le mascelle.
Non
posso credere di essere così debole.. così patetico.. così... così umiliato da
me stesso. Se il Vegeta di qualche anno fa mi vedesse oggi, probabilmente non mi
riconoscerebbe, e anzi, riderebbe di me, sputerebbe sopra ciò che sono
diventato.. sopra ciò che tu e questo dannato sentimento umano, mi avete
fatto diventare...
Non
riesco a capacitarmene, Kakaroth, eppure, per quanto lo rifiuti, è la verità.
Ti
amo.
Come
non ho mai amato nessun altro.
Ti
amo.
Come
se provassi per la prima volta questo sentimento.
Ti
amo.
Come
uno stupido idiota che non esita a lasciarsi controllare dal più infimo degli
esseri, pur di avere la potenza necessaria a stupirti, impressionarti..
catturare le tue attenzioni.
Ti
amo, Kakaroth... e ti odio, MI odio...
..Perché
questo sciocco amore, non sarebbe mai dovuto nascere. Perché da ora in poi, non
potrò più accontentarmi dei baci, delle carezze, delle belle scopate che ci
facciamo insieme.
No,
adesso non mi basta solo il sesso; voglio te, voglio tutto di te.
Perciò devo lasciarti.
Non
ho tenuto fede al nostro accordo, mi sono lasciato coinvolgere dagli eventi e
dall’ossessione che avevo nei tuoi confronti, come un perfetto stolto.
Perciò devo rinunciare ad essere il tuo amante da letto.
Sarà
un’impresa ardua, sarà doloroso, e probabilmente non sentire più il tuo corpo
vicino al mio, mi farà impazzire.. ma devo farlo.
Devo
smetterla di illudermi.. tu non ricambierai mai ciò che provo per te.
<<
Vegeta..? Tutto bene? >>
Alzo
finalmente gli occhi, e ti guardo, come se fosse l’ultima occasione che ho per
farlo.. l’ultima, prima del nostro addio.
<< Ho
capito sai? Hai ragione ad avermi allontanato... >> aggiungi però tu,
stranamente.
Avverto i battiti del mio cuore accelerare e pulsare a mo’ di tamburi, quasi
isolati dal resto del corpo.. avrai davvero capito le mie motivazioni?
Mi
afferri le braccia con entrambe le mani, e per qualche istante non vedo più
nulla.. poi, una sensazione familiare ci attraversa entrambi.
La
camera gravitazionale scompare sotto i nostri piedi, e tutto intorno a noi si
staglia il magnifico paesaggio roccioso che per molti giorni, settimane, mesi, è
stato teatro dei nostri scontri... e non solo di quelli.
<<
Ecco qui.. >> dici con un sorriso da ebete, pensando di aver risolto ogni cosa
<< mi ero dimenticato che in casa ci fosse Bulma, ma adesso siamo soli.. solo io
e te.. >>
Ti
avvicini ancora, ma per la seconda volta riceverai una risposta che non ti
piacerà.
Stupido! Avevi sul serio pensato che lui potesse capirti...?
Non
oso rispondere ai miei pensieri.
<<
Non è questo, non è per Bulma... >> comincio.
Ma tu
non mi stai ascoltando: sento di nuovo il tuo corpo venirmi addosso, e allora ti
allontano con più violenza di prima... ho come il terrore che tu possa
ammaliarmi solo sfiorandomi.
<<
Insomma ti ho detto di starmi lontano, cretino che non sei altro!! >>
La
tua espressione stavolta, muta in una smorfia di disappunto.
<<
Ehi! Si può sapere che diavolo ti prende?! >>
Sospiro, schiacciato dal peso delle parole che sto per pronunciare, e,
finalmente parlo:
<<
Non funziona, Kakaroth.. la nostra storia, non funziona. Mi annoia. Tutto
quello che facciamo mi annoia, in due anni abbiamo sempre fatto le stesse cose,
e... >>
<<
Stai scherzando? >>
Lo
chiedi con una voce talmente insolita da parte tua, che mi blocco e tentenno per
un momento.
<<
Credevo che ti piacesse.. fare l’amore con me.. >>
<< Mi
piaceva, sì. Però adesso è diverso... non voglio più farlo. E non voglio
più neanche vederti >>
Rimani immobile, davanti ai miei occhi, e per la prima volta sono incapace di
intuire i tuoi pensieri.
<<
Sei arrabbiato con me..? Ho fatto qualcosa di sbagliato? Perché se è così, io
non l’ho davvero.. >>
<<
Non è così, tu non c’entri, è una questione mia e basta >> mi volto, e levitando
un poco da terra aggiungo << cercati qualcun altro con cui allenarti, io torno a
casa.. non venirmi a cercare >>
Concentro l’energia spirituale necessaria ad acquistare velocità, prefissandomi
mentalmente la strada più breve per arrivare alla Capsule Corporation.. quando
tu mi fermi.
<<
Aspetta un secondo >>
Non
solo il tuo tono, ma anche la tua stretta sul mio braccio ora si è fatta tesa,
nervosa, direi quasi incollerita, come faticassi a controllare la forza.
Tsk...
c’era da aspettarselo. Il sesso con me ti fa godere così tanto che l’idea di
rinunciarvi è insopportabile, non è vero, Kakaroth?
<<
Lasciami >>
<<
No. Dobbiamo parlare >>
<<
Non ho più niente da dirti >>
<<
Invece sì >>
Tento
di liberarmi con uno strattone, ma tu serri ancor di più la morsa,
imperterrito.. e superi in tal modo i limiti della mia tolleranza.
<<
Smettila di fare l’imbecille.. lasciami immediatamente! >>
<<
NON FINCHé NON MI DIRAI LA VERITà!
>> sbraiti tu, più spazientito di quanto mi aspettassi << Io.. io non posso
crederti.. Fino a ieri eri tu a volerlo fare... fino a ieri ti comportavi come
se non volessi fare altro... Mi sembrava evidente che ti piacesse!! Come puoi
cambiare idea nell’arco di una sola giornata!? >>
Le
tue accuse colgono nel segno, mettendomi con le spalle a muro. Ma dimostrare di
aver ragione in modo così palese, è stata una mossa sbagliata.
..Non
hai fatto altro che gettare benzina sul fuoco, provocando me ed il mio orgoglio.
<< Lo
sai? Hai detto bene, ti SEMBRAVA che mi piacesse... e ti sei sbagliato di
grosso >> sibilo con la voce più sprezzante e strafottente che riesca a fare <<
Mi diverto molto di più a farmi mia moglie.. avresti dovuto arrivarci da solo,
vedendo che questo pomeriggio sono rimasto a casa... >>
In un
brivido, i tuoi occhi tremano.
<<
Come..? >>
<<
Hai capito bene. Scopare con te è diventato monotono, perché fare l’amore con
Bulma mi soddisfa molto di più. Vedi, lei.. è tutta un’altra cosa.. Lei.. è la
donna che amo >>
Una
menzogna, crudele e bastarda come un’arma a doppio taglio.
Se
non fossi certo del mio amore per te, Kakaroth, sarebbe difficile stabilire chi
di noi due, in questo momento, stia peggio.
<<
Ah.. d’accordo.. se è così... scusa >>
La
stretta si scioglie, ed il tuo corpo, lentamente, indietreggia.
<<
Allora ciao, ci si vede >>
Non
riesco a replicare alle tue ultime parole, nemmeno con lo sguardo... perché tu
sembri già concentrato per teletrasportarti, e non mi degni di una sola
occhiata.
Anch’io mi distolgo da te.
Nonostante la gola in fiamme, ed il vuoto incolmabile allo stomaco, riesco a
sfrecciare verso l’alto, e appena qualche minuto dopo, mi ritrovo a volare poco
sotto le nuvole, verso una meta imprecisata, ripetendo a me stesso di non
voltarmi indietro, ripetendo ad ogni brandello del mio cuore di aver fatto la
cosa giusta.. ripetendo al mio orgoglio, che quelle sul mio volto, sono solo
gocce di pioggia.
Note
Ebbene, stavolta sono stata puntuale quasi come un orologio svizzero nella
pubblicazione, ma devo ammettere che è stata alquanto dura ritagliarmi degli
spazietti per scrivere il quarto capitolo della ff... perciò, sfortunatamente,
devo variare i miei piani e annunciarvi che aggiornerò ogni 10 giorni,
università permettendo.
Comunque, ci sarebbe tanto da dire su questo capitolo, che rappresenta forse il
punto cruciale dell’intera storia, ma non voglio dilungarmi, per cui mi limito a
preannunciarvi che è molto, molto shonen-ai (ergo abbastanza “romantico” – ed il
bello è che io odio il romanticismo xD -), perché finalmente (suonino le
campane) Vegeta ha compreso di amare Goku, ed alla luce di tutte le sue
riflessioni, combinerà un bel casino!
So
che il capitolo può apparire abbastanza lungo, ma vi assicuro che buona parte
del testo è occupato dal dialogo diretto, quindi in realtà, è scorrevolissimo.
Ci
terrei davvero molto a leggere le vostre opinioni in merito.. perché come ho già
detto, è un momento essenziale per lo sviluppo della storia e sono molto curiosa
di sapere cosa ne pensate.. per cui... recensite come avete sempre fatto!^^
Ringraziamenti
Come al solito, mi ritengo soddisfatta del numero di letture che
questa ff sta riscuotendo... certo, non ci sputo sopra se a qualcuno di questi
lettori venisse l’idea di commentare, tutt’altro! xD
Ringrazio comunque tutti, specie chi recensisce^^ (eh sì, mi sto
affezionando a voi gente.. se smettete di recensire credo che mi trasformerò in
un killer pluriomicida hohoho)
cagina:
ehilà Ely! Sono felice che l’evoluzione della storia ti stia piacendo, non
voglio commettere il madornale errore di annoiare i miei lettori con delle
banalissime e scontate love story..! E ovviamente, adesso, sono stra-curiosa di
conoscere le tue impressioni anche su questo quarto capitolo.. fammi sapere
presto! Un bacio^^
hay_chan:
ma salve! Bene bene, da ciò che hai scritto su Bulma, sembra proprio che avrai
voglia di uccidermi dopo aver letto il suddetto capitolo.. devo correre ai
ripari? Scherzi a parte (mica tanto), non mi perderei la tua reazione alla
vicenda per niente al mondo, quindi mi aspetto di vedere una tua recensione, ok?
xD Alla prossima cara, un bacio^^
kairi86:
grazie dei complimenti^-^ ..ora corro a nascondermi, perché: 1) ho pubblicato
con ritardo di un giorno; 2) Vegeta ha fatto in questo capitolo proprio quello
che non volevi che facesse. Ups.. ho spoilerato °-° Vabbè, tanto avresti letto
comunque... no? ç___ç
Su su, coraggio mia fedele, nonostante la tristezza che domina un
po’ sulla parte finale del capitolo, penso che la prima parte del “monologo” di
Vegeta, possa piacerti... Fammi sapere che ne pensi e se proprio devi lapidarmi,
usa le palline di gomma °-° Un bacio!^^
Capitolo 5 *** Lei, la mia menzogna più grande... ***
Non sarò il tuo Amante
Non sarò il tuo Amante
Atto I
(capitolo 5)
Lei, la mia menzogna più grande...
Lei, la mia menzogna più grande... io, il suo più grande amore.
Non
mi spiego come queste due condizioni possano sussistere ancora, dopo oltre due
anni, senza scontrarsi, ferirsi l’un con l’altra in una perenne lotta di insulti
e accuse, similmente a due calamite costrette a stare vicine, impossibilitate a
respingersi.. o più precisamente, come due metà, che non vogliono capire o non
vogliono vedere, di essere incompatibili.
..È
questo quello che siamo, io e lei.
Il
buio lascia spazio alla luce abbagliante del sole, quando apro gli occhi,
ritrovandomi nel solito letto, col le solite pareti chiare ed il solito rumore
delle automobili che, malgrado le finestre siano chiuse, echeggia per tutta la
stanza.
Ma
c’è qualcosa d’insolito, oggi. Stando all’orologio fisso sulla parete, sono già
le 11:00 passate, e né io, né la donna al mio fianco dovremmo essere qui.
<<
Buongiorno amore... >>
Un
sussurro dolce e sensuale mi arriva all’orecchio, precedendo di poco il tocco
morbido delle labbra di lei, posatesi sul mio volto, ad una estremità della
bocca.
<<
Hai dormito bene? >>
Mi
volto un poco per osservarla, e immediatamente trovo l’azzurro mare dei suoi
occhi stagliato nei miei, carico di passione e dolcezza infinita, saturo di
quello strano sentimento, a cui io, se non fossi sicuro di averlo provato per
un’altra persona, oggi non saprei dare il nome di amore.
Le
sorrido, sperando che la mia espressione non risulti falsa con troppa evidenza.
<<
Mai dormito meglio >>
..E
lei ci casca, ancora una volta.
I
suoi occhi si fanno più vicini, più grandi, il suo profumo più intenso, ed il
suo naso arriva a toccare il mio, strofinandocisi in modo affettuoso; tutto il
suo essere, aspetta solo una mia mossa, perché anche le nostre labbra si
congiungano, in un bacio.
..Decido
di concederglielo.
Penetro con la lingua tra le labbra carnose assaporando il gusto di lei, mentre
quasi istintivamente i nostri corpi, nudi sotto le coperte, si avvolgono l’un
con l’altro, in un atto di amore inequivocabile. Io le cingo le spalle,
offrendole protezione e sicurezza, lei si stringe a me, posando i seni sul mio
petto.. offrendomi tutto il suo cuore.
<<
Ti amo, Vegeta... >>
Sussulto, perché un nodo mi si stringe alla gola ogni volta che le sento
pronunciare quelle parole.
Non
che odi sentirle, non che non sia capace di rispondere con una menzogna... ma mi
fa male pensare a quanto vorrei che fossi tu a dirmelo, Kakaroth.
“Ti
amo, Vegeta”
“Ti
amo... Vegeta...”
Quante volte, in questa settimana, ha rimbombato la tua voce nella mia testa,
ripetendo le parole di mia moglie.. quante volte ho desiderato di baciarti come
ho fatto con lei.. di dormire con te, di abbracciarti.. di sentirti mio, anche
solo per un momento.
Ma so
bene che le mie sciocche fantasie non troveranno realizzazione, se non, appunto,
nei miei sogni.
<<
Anche io ti amo >> rispondo a Bulma, senza alcun calore, ed anzi, con una punta
di rassegnazione.
Sì,
ormai sono rassegnato ad amarla, anche contro i miei sentimenti, perché lei
rappresenta l’unica donna, o meglio, l’unico essere umano che io possa, e
debba, amare, sebbene non mi sia chiaro ciò che provo nei suoi confronti.
Forse
sento solo affetto, attaccamento.. forse sto semplicemente bene con lei.. ma una
cosa, in questo quadro di indeterminatezza, appare nitida e lampante: se ciò che
sento per te, Kakaroth, è amore, sono certo di non aver mai amato quella donna
in vita mia.
Così
mi ritrovo a dover fingere, a dover recitare un’altra parte agli occhi di lei e
di me stesso, sperando che prima o poi, il mio cuore si convinca di amarla
davvero. Se ci riuscirò, porrò fine ad ogni sofferenza, perché lei diventerà mia e mia soltanto; lei amerà ogni cosa di me, e si dimostrerà
fedele; lei non mi proporrà mai di scopare, ma di fare l’amore; lei...
lei sarà tutto quello che tu non potrai mai essere per me, Kakaroth.
..E
questa consapevolezza, mi strazia ogni giorno di più.
<< Lo
sai, sono proprio felice che tu ti sia finalmente concesso un po’ di riposo,
tesoro! >> esclama Bulma versando del caffè in due tazze color beige sul tavolo.
In
neanche mezz’ora ci siamo alzati insieme, fatto una rapida doccia, e mangiato
qualcosa per colazione.
<< ..Dopotutto
siamo in tempo di pace, e sono due anni di fila che tu e Goku non smettete mai
di allenarvi, da mattina a sera..! D’accordo che siete due Saiyan, ma sottoporre
il vostro corpo ad uno sforzo continuo potrebbe davvero sfiancarvi... >>
M’avvicina una tazzina, ed io, in risposta alle sue parole, le lancio uno
sguardo colmo di malizia ed ironia.
<<
...Perché.. ti sono sembrato sfiancato ultimamente? >>
Il
suo viso roseo e chiarissimo, assume di colpo le tonalità del bordeaux, a
testimonianza dell’imbarazzo, o forse delle lussuriose rimembranze che le
tornano in mente, e divampano inarrestabili sulle sue gote.
<<
Oh, no! Certo che no..! Tutt’altro.. >>
Le
basta un attimo per riacquistare baldanza e sicurezza, mutando la sua voce in un
sussurro sensuale, che non conosce inibizione.
..Una
delle proprietà che più mi piace di lei.
<<
...questa settimana eri in gran forma, mio principe... >>
<< Ti
è piaciuto, eh? >>
<<
Mmm... da morire... >>continua, ironica ed insieme provocante,
mordendosi il labbro inferiore << ..e a te? ..è piaciuto? >>
<< Tu
che dici..? >>
Faccio per avvicinarmi, chiedendomi se da un singolo bacio saremmo di nuovo
finiti a letto, ma il suono del campanello d’ingresso ci interrompe.
<<
Guastafesti... >>
<< Al
diavolo, lascia che suonino.. prima o poi si stancheranno >> le dico beffardo.
<<
Non posso amore, aspetto una consegna importante oggi.. ma non preoccuparti,
dopo riprendiamo da dove abbiam lasciato... >>
Si
allontana con un risolino compiaciuto, e a me non rimane che sorseggiare il
caffè caldo, preparandomi mentalmente ad un’altra giornata di noia e accidia
assolute.
È
trascorsa solo una settimana dal mio ultimo incontro con Kakaroth, ma a me
sembra sia passata un’eternità... come se il tempo si fosse alterato e dilatato
a dismisura, non molto diversamente da quanto accade nella stanza dello Spirito
e del Tempo, dove un giorno corrisponde alla durata di un anno.
È la
cosa più difficile che mi sia imposto di fare, Kakaroth.. stare lontano da te.
Ho patito e sofferto, specialmente all’inizio, ho soffocato i miei sensi di
colpa e represso il dolore che ogni notte mi tormentava.. ma ce l’ho fatta, alla
fine. Riversando ogni attenzione su mia moglie, sono riuscito a non pensare più
a te.. a resistere alla tentazione di vederti, di sentire anche solo la tua
voce.
Adesso, non devo fare altro che perseguire questa strada.
<<
Ehi Vegeta! Guarda un po’ chi è venuto a trovarti! >>
Il
richiamo di mia moglie mi fa trasalire in modo devastante.
Mi
sarei sentito meglio se Majin Bu in persona avesse scagliato un Ki-blast contro
di me, o mi avesse colpito al pieno delle sue forze, dritto allo stomaco...
qualunque cosa, meno che avvertire quell’aura, che solo la distrazione più cieca
mi aveva impedito di notare fin’ora.
Riesco a fatica a deglutire senza farmi andare il caffè di traverso, e mi volto
verso la porta...
<<
Goku ti aspetta all’ingresso >> informa Bulma, alzando le spalle << gli ho detto
di entrare ma dice che è di fretta >>
Mi
avvio all’ingresso, col cuore che sembra voler uscire dalla gabbia toracica. Non
oso rimettere in discussione le decisioni prese, eppure tremo al pensiero di che
effetto potrà farmi rivederti.
<<
Ciao, Vegeta >>
Basta
il tuo sguardo, assieme a quel saluto un po’ spento ed emblematico, per
annullare tutto il mio essere e scaraventare a terra ogni mia difesa... come al
solito.
Svuotato. Ecco come mi sento.. un corpo, un involucro vuoto senza il minimo
pensiero e sentimento.
..Ma
forse, di sentimenti, quell’involucro ne ha provati fin troppi.
<<
Ciao Kakaroth... >> lancio un’occhiata alle mie spalle, assicurandomi che mia
moglie sia abbastanza lontana da non sentirci << ..si può sapere che diavolo sei
venuto a fare qui!? >>
Abbassi lo sguardo, rammaricato.. sembra proprio che tu ci abbia pensato più di
una volta, sul presentarti o meno in casa mia.
<< Mi
dispiace, io... >>
<<
Mi dispiace un corno, lo sai che è finita. Non farmi ripetere di nuovo.. >>
<< Lo
so, lo so. Non sono qui per questo >>
Finalmente rialzi gli occhi, e mi guardi con la faccia di un cane bastonato, a
cui non si può negare attenzione.
<<
Voglio solo allenarmi ancora con te >>
<<
Sei scemo o cosa?? Ti ho detto che... >>
<<
Voglio SOLO allenarmi con te, Vegeta! >>
La
tua voce, per la prima volta, suona decisa e determinata. Persino un idiota
capirebbe che stai dicendo la verità.
<< ..Perché
proprio con me? >>
<< Lo
sai che solo con te posso usare al massimo la mia forza. Sì, ci sarebbe Gohan,
ma lui è sempre impegnato con la scuola, e poi non gli piace combattere.. >>
Il
tuo sguardo, ora, si fa supplichevole.
<<
Per favore, Vegeta... è già passata una settimana, non ti annoi anche tu?
Allenarsi da soli non è un granché, lo sappiamo entrambi... >>
<< Va
bene, va bene >> sospiro come esasperato. In fin dei conti non hai tutti i
torti... l’insaziabile istinto di combattere, per noi saiyan, è al vertice dei
bisogni e delle priorità... non riusciremmo a starcene a riposo per altri sette
giorni di fila.
<<
...Ma non voglio perdere tempo con te, ti do al massimo un paio d’ore.. e
inoltre non ho intenzione di vederti ogni giorno, sia chiaro >>
Malgrado il mio tono suoni ostico, i tuoi occhi brillano e tutto il tuo corpo
riacquista l’entusiasmo che sembravi aver perso, venendo qui.
<<
Due ore andranno benissimo! Non sai quanto sono.. >>
<<
Ricorda che serviranno solo per l’allenamento >>
<<
Certo... solo per l’allenamento >>
<<
Bene, adesso sparisci, decideremo il resto più tardi.. non mi va che Bulma ci
stia a guardare >>
Chiudo la porta alle mie spalle mentre vai via, allegro come un bambino a cui
hanno appena regalato un pacco di caramelle: ti basta sapere che ci alleneremo
di nuovo insieme per renderti felice... ma chissà, forse stavolta, di quella
felicità, hai reso partecipe anche me.
Note
D’accordo, so che ho ritardato di qualche giorno con
l’aggiornamento, però in compenso il capitolo è più lungo di tutti i precedenti
xD (non di molto eh, tranquilli)
Questo avrebbe dovuto essere, come annunciato all’inizio,
l’ultimo capitolo del primo atto (e dunque l’ultimo narrato in prima persona da
Vegeta), ma un po’ per la sinteticità dei testi, un po’ per l’andamento che ha
preso la storia, sono costretta ad allungare il primo atto di un altro capitolo,
dunque sarà il sesto (ovvero il prossimo) a chiudere la narrazione di Vegeta e
la prima parte della fanfiction.
Per quanto riguarda la pubblicazione di oggi.. beh, è la
dimostrazione lampante che in questa storia non c’è spazio solo per le scene
yaoi! Certamente Vegeta non è davvero innamorato di Bulma, ma si sta convincendo
che amarla sia la cosa più giusta da fare, perché solo così (a parer suo)
riuscirà a dimenticare in via definitiva Goku.
Comunque non disperate! Siamo ancora lontani dall’epilogo, e se
leggerete il capitolo fino alla sua conclusione, dovreste riuscire a cogliere un
piccolo spiraglio, o barlume di speranza per il rapporto tra i due saiyan...^^
Ringraziamenti
Ringrazio tutti coloro che continuano a seguirmi e a recensire
con entusiasmo, malgrado i ritardi nella pubblicazione... Spero che anche questo
capitolo possa essere di vostro gradimento... (che assurdità, come potrebbe
piacere il fatto che Vegeta abbia lasciato Goku ed ora si stia attaccando a
Bulma? ò_ò).
Mando un abbraccio a tutti quanti, sappiate che è soprattutto
grazie ai vostri commenti che continuo a scrivere ed a pubblicare questa
fanfiction a passo (più o meno) spedito!
Veniamo a voi...
Melmon:
ciao Melmon! Sono molto felice che la storia fin’ora ti sia piaciuta e che sia
riuscita ad incuriosirti^^ Penso che ne passerà parecchia di acqua sotto i
ponti, prima che Goku e Vegeta si chiariscano definitivamente (per prima cosa,
Goku dovrebbe capire i sentimenti del compagno...!), e poi chissà... forse sarà
amore, forse no, è tutto da vedere!^^
Spero commenterai anche questo capitolo (arrivato in ritardo
ç__ç) e seguirai il resto della storia.. sono curiosa di leggere le tue
opinioni. Un bacio^^
cagina:
ciao Ely! Beh sono contentissima del successo dell’ultimo capitolo (per quanto
fosse triste).. spero troverai bello anche quest’altro (non so se ti piaccia più
Vegeta con Goku o Vegeta con Bulma però...°-°), mi raccomando, in ogni caso, non
farmi mancare la tua recensione, mi segui dall’inizio e ci tengo molto al tuo
parere! Un bacio^^
hay_chan:
ehh cara, come ti capisco! (“Ma cosa capisci, sei tu che hai fatto lasciare Goku
e Vegeta!” n.d. tu xD) Ti assicuro che anche a me dispiace per la sorte della
loro relazione, soprattutto perché (come hai detto giustamente tu) è proprio
Vegeta a soffrirci di più ç__ç Non so quanto ti possa consolare questo capitolo
(mi pare che a te Bulma e Chichi non stiano affatto simpatiche!), ma alla fine
sembra ci sia un leggero riavvicinamento tra i due saiyan... torneranno insieme?
Eh beh... per scoprirlo non ti rimane che leggere anche il prossimo capitolo!^^
Spero continuerai a seguirmi, un bacio^^
kairi86:
kairiii! Grazie dei complimenti bella mia, sono sempre graditissimi!^^ Eh eh, mi
spiace per come siano andate le cose.. (ma cosa ti aspettavi da una fiction che
ha come titolo “Non sarò il tuo amante”? xD), vedrai che ci saranno presto nuove
svolte, però non ti assicuro niente sul riallacciamento della relazione tra Goku
e Vegeta... ne hanno ancora di strada da fare, prima di chiarirsi (SE mai si
chiariranno)! Non preoccuparti per i problemi di connessione, recensisci quando
puoi (tanto io sono sempre in ritardo xD). Un bacio^^
_charlotte_:
ma grazie! xD Se la storia ti sembra fantastica... continua a seguirmi ok? Ci
conto! Un bacio^^
Ringrazio inoltre GGG
per
aver inserito la storia tra i preferiti efloriana33 per aver recensito il primo capitolo (scusa se ci ho messo tanto
ad aggiornare... spero avrai ancora voglia di seguire la storia! Ah, e non
temere per la “rottura” tra Goku e Vegeta... non è detto che sia definitiva, in
più, come ho già fatto notare, ancora ce n’è di strada da fare prima di giungere
alla conclusione^^).
Capitolo 6 *** Spegnere un cuore senza morire... ***
Non sarò il tuo Amante
Non sarò il tuo Amante
Atto I
(capitolo 6)
Spegnere un cuore senza morire...
Spegnere un cuore senza morire... è il prezzo da pagare, per stare con te.
Non è
mai stato un mistero, dopotutto.
Ho
sempre saputo che starti vicino, in un modo o nell’altro, implicava il reprimere
le mie emozioni.. i miei desideri.. ogni piccolo sentimento che pulsava dentro
il mio cuore.
Così,
quando eri il mio rivale, dovevo sopprimere l’odio, quando eri il mio amante,
dovevo sopprimere la bramosia... ed ora, che sei un rivale, un amante e molto
più di questo.. devo sopprimere l’amore.
Solo
mi chiedo... ne sarò capace?
Riuscirò a spegnere quel cuore che sembra battere esclusivamente per te? E
guardare nei tuoi occhi, senza sentire alcun sentimento?
Potrò
mai, io, smettere di amarti.. senza morire..?
Ci
alleniamo da più di un’ora, trasformati in super saiyan di secondo livello,
entrambi concentrati sulle nostre energie spirituali nel tentativo di prevedere
reciprocamente le mosse avversarie, evitarle, e mandare qualche colpo a segno.
Ma
non è facile, Kakaroth... non è affatto facile tenerti testa, mentre ho in corso
un’altra lotta, con i miei pensieri. Pensieri che parlano di te, di noi.. di
quello che non potremo mai essere e di quello, che invece siamo e saremo sempre.
Due
saiyan, nati e cresciuti per farsi la guerra a vicenda.. niente di più.
<<
Che ti prende, Vegeta?! >> urli quando per poco schivo il tuo attacco di ki <<
Mi sembri un po’ distratto... non sarai già stanco? >>
<<
Tsk.. Io stanco? Ma figurati, sei tu, piuttosto, che non ti stai impegnando a
fondo! >> ribatto alla provocazione << Che aspetti a trasformarti in super
saiyan di terzo livello? >>
Il
tuo viso cambia espressione.
<<
Come..? Vuoi che mi trasformi?>> ridacchi, un po’ stupito << Allora vuoi proprio
perderlo, questo incontro? >>
<<
Fa’ poco lo sbruffone.. il solo fatto che continui a blaterare e lanciare
attacchi di così scarsa potenza, mi fa pensare che sei tu, quello ad un passo
dalla sconfitta..! >>
<<
Molto bene.. se è questo che vuoi, Vegeta... >>
Avverto la tua aura concentrarsi spaventosamente dentro di te, inarrestabile,
come un fiume in piena ad un passo dallo straripare dai suoi margini, come una
bomba in detonazione a cui restano pochi secondi, prima di esplodere e di
scatenare l’inferno attorno a sé...
Non
ricordavo quanto fosse spettacolare, la trasformazione in super saiyan di terzo
livello. L’energia che adesso propaghi nell’aria è pari almeno al doppio, anzi,
al triplo di quella che prima riuscivo a percepire in te... e non nego di
esserne irresistibilmente attratto.
<< ..Eccoti
accontentato, principe dei saiyan! >> esclami, con un tono di voce che non suona
allegro come vorrebbe essere, per via della trasformazione estrema.
Un
ghigno di soddisfazione, mista alla pura e semplice indole da guerriero saiyan,
si dipinge sul mio volto, ed immediatamente, scatto per attaccarti.
Ti
scansi dal destro all’ultimo secondo, riapparendo dietro di me; provo a colpirti
con un calcio, ma schivi anche quello senza alcun problema: non mi resta che
tentare con un attacco energetico.
Indietreggio di appena un metro, e, concentrando la mia potenza tra i palmi
delle mani, urlo:
<<
Final Flash!! >>
Il
lampo dorato ti sommerge completamente facendomi illudere, per qualche minuto,
di averti colpito in pieno.. ma devo ricredermi, quando dal polverone ne
fuoriesci tu, indenne, con appena qualche graffio addosso.
Maledizione... è così palese, l’abisso che c’è tra noi.
<<
Niente male Vegeta.. il tuo attacco è diventato davvero potente... anche se non
lo è ancora abbastanza da sconfiggermi! Adesso però è il mio turno, sta’ in
guardia... >>
Le
chiacchiere cedono il posto alle azioni, ed il combattimento s’accende tutto
d’un tratto; nel giro di pochi secondi mi trovo a dover evitare colpi a
brevissima distanza, estremamente potenti e precisi, tanto che se ne prendessi
uno in pieno di sicuro non ne uscirei senza un paio d’ossa fratturate, ma sono
consapevole di non poter resistere a lungo... per quanto mi sforzi, tu sarai
sempre più in gamba di me Kakaroth, e l’avrai vinta...
Il
colpo deciso a mettermi K.O. non tarda ad arrivare: indietreggio e barcollo a
seguito del lancinante pugno allo stomaco che mi hai appena sferrato.
Dio, fa' che la trasformazione regga è l’unica cosa che posso
sperare, in un momento del genere, mentre l’aura sprigionata dal mio corpo
lampeggia, più fievole e ridotta, ad intermittenza.
Non
ho neanche il tempo di riprendermi dall’attacco subito, che, rialzando lo
sguardo, vedo una Kamehameha dalle lodevoli dimensioni scagliarsi verso di me, a
soli quattro metri di distanza o poco meno: anche se ci provassi, non riuscirei
a scansarmi in tempo.
Posso
solo provare a fermarla con le mie mani, sperando di cavarmela con qualche
bruciatura.
Incrocio gli avambracci davanti a me, e vi concentro tutte le forze che mi
restano.. non sono molte, la mia trasformazione in super saiyan minaccia di
abbandonarmi, ma devo.. devo provare a respingere il tuo attacco.
A
pochi centimetri dall’impatto, chiudo gli occhi istintivamente, aspettandomi
l’urto... che però, non arriva.
Come
spinta da una folata di vento anomalo, la tua Kamehameha devia verso l’alto,
lacerando le nuvole, senza sfiorarmi..
..Ed
io rimango immobile a chiedermi, più che il come, il perché.
<<
Uff.. direi che per oggi possa bastare, no? >>
Riprendo visibilità e mi accorgo che sei già tornato allo stadio normale, con
l’aria soddisfatta di chi ha appena finito di far baldoria ad una festa.
Stringo i pugni per la rabbia.
Razza di bastardo... non mi credevi all’altezza del tuo colpo? Pensavi che fossi
così incapace da non riuscire a resistere?
<<
Che diavolo vai dicendo!? Questo combattimento non è ancora finito!! >> sbraito,
e non mi stupirei di avere gli occhi iniettati di sangue.
<<
Eh..? D’accordo.. se vuoi, continuiamo.. ma perché ti scaldi tanto? >> borbotti
con la solita, stupida faccia da ingenuo.
<<
Perché? Perché? ...PERCHé???
>>
Senza
quasi volerlo, arrivo di fronte a te, con tutta l’intenzione di farti
rimpiangere d’essere nato.
<<
Hai anche il coraggio di chiedere perché mi scaldo tanto!?? Vuoi farmi
credere adesso che la tua Kamehameha ha deciso di testa propria di non
colpirmi?! >>
<<
Oh.. non sarà per quello? >>
Fremo
per l’ira che il tuo sospiro, così annoiato e piatto, ha risvegliato in me.
Come
osi tu, infimo guerriero di terza classe, prenderti gioco del principe dei
saiyan??!
<< OH
SI CHE è PER QUELLO! E se provi a ripeterlo con quel tono, giuro che non avrai
più una mandibola per parlare, quando avrò finito con te!! >> sbotto,
strattonandoti per la maglietta.
<<
Ehi, ehi! Calma, non avevo intenzione di offenderti..! Io volevo solo.. >>
<<
COSA? VOLEVI COSA..?? FARMI PASSARE PER UN INCAPACE? PER UN RAMMOLLITO CHE NON
SA NEMMENO DEVIARE UN ATTACCO?? >>
<<
Insomma NO! Non è affatto così! Perché devi sempre pensare che io voglia farti
sentire inferiore, Vegeta!? Sei tu lo specialista in questo, sei tu che guardi
gli altri dall’alto, come fossero dei vermi, sei tu che vuoi sentirti
superiore.. NON IO! >>
<<
Cos’è..? Osi forse giudicarmi adesso..? >> sibilo completamente fuori di me.
Fai
una risata, sprezzante e carica di sarcasmo.
<< Oh
non mi permetterei mai, sua altezza, di giudicare lei e la sua
invincibilità >>
Stavolta non esito a trattenermi.
Spinto dall’irritazione, e dalla voglia di rispedirti a casa senza una sola
articolazione della bocca ancora intatta, faccio scattare un pugno, ben caricato
di tutte le forze raccolte poco prima. Ma la tua mano si chiude stretta proprio
sulla mia, aspettandosi, probabilmente, una mossa del genere.
Il
tuo viso rivela di non essere troppo contento del tentato attacco.
<<
Non ti è venuto in mente, stupido.. >> dici puntando i tuoi occhi scuri sui
miei, ancora chiari per la trasformazione << ..che magari, semplicemente, non
avevo voglia di colpirti sin dall’inizio? >>
Rimango impietrito dalle tue ultime parole; il mio sguardo si fossilizza su
quegli occhi neri, decisi ed impenetrabili, nella speranza che rivelino una
spiegazione alla mia nuova, incombente domanda.
Per
quale assurda ragione non avevi voglia di colpirmi? A spingerti è stata forse la
pietà? Il senso di superiorità? La preoccupazione? L’amore...?
Mi
sento uno scemo, ancora prima di averci pensato.. eppure quel cuore che avevo
così faticosamente spento, ucciso, messo a tacere solo qualche ora fa, sta già
battendo all’impazzata, riportato in vita da chissà quale fottuta ed insulsa
speranza, tanto forte che ho il timore che tu possa sentirlo.
Possibile.. Kakaroth..? Possibile che tu non mi abbia colpito perché provi un
qualche sentimento per me?
Lo
so, è un’idea folle.
Lo
so, è un pensiero da stupidi.
..Ma
non riesco a smettere di sperarci.
Il
mio pugno si scioglie nella tua mano, perdendo ogni sua rigidità, e le dita
s’incrociano tra le tue come guidate da un irrifiutabile comando; anche la
trasformazione in super saiyan decide d’essere ormai inutile, e mentre guardo
estatico le tue labbra, da cui ancora sgorga un rivolo di sangue, si spegne.
“Kakaroth... perché..?”
Mi
stringi la vita con un braccio, ma non ho alcuna volontà di scansarti.
“..perché?..”
Quelle labbra che guardavo, si fanno vicine, vicine, sempre più vicine.. fin
quando, giunti a pochi centimetri da me, le perdo di vista.
Chiudo gli occhi, senza alcuna ragione, e senza alcuna ragione le accolgo,
quando le sento sulle mie.
“Cosa fai, razza di idiota?”
urla il mio orgoglio, indignato “Lo hai lasciato poco più di una settimana
fa, e già ci vai a pomiciare!?”
Le
lingue che prima conoscevano solo il sapore del sangue, adesso si accarezzano
trepidanti...
“Non capisci che per lui, tutto questo, non ha significato?”
..E
le mani, che prima usavano solo violenza, ora esplorano con lussuria e
delicatezza ogni centimetro dei nostri corpi...
“Non vedi che sono solo preliminari, per l’ennesima scopata?”
..E
basta questo a farmi capire, che anche se non mi ami, non posso rinunciare a
quello che al mondo sei capace di darmi tu, e tu soltanto, Kakaroth.
..Sesso, piacere carnale.
<<
No.. fermo... >> ti dico, allontanando le mie labbra.
<<
Ah.. scusami.. scusa davvero, non volevo... >> farfugli tu e sciogli
immediatamente le braccia dalla mia schiena.
<<
No, non hai capito... >> scuoto la testa, e come fosse un ordine, ti chiedo...
<<
Facciamolo. >>
<< ..Cosa?
>>
<<
Non fare il fesso, le capisci al volo queste cose >>
<<
Ma.. ma io davvero non capisco.. >>
<< Ho
detto che voglio scopare, maledizione! >> sbotto, strappandoti di dosso
la maglietta blu che ti copre i pettorali.
Non
mi importa se è una pazzia.. non mi importa se il mio comportamento ferirà il
mio orgoglio, né se farà soffrire il mio cuore...
..Io
ti desidero, Kakaroth.
Desidero il tuo corpo, le tue mani, le tue labbra... le desidero al di sopra di
ogni cosa, le desidero persino più di quella vita fatta di guerra, potere e
onore, che mi sono lasciato alle spalle, per te, per il mio folle ed
incomprensibile desiderio per te...!
E se
i miei sentimenti, adesso, mi impediscono di starti vicino.. allora io li
distruggerò, come ho fatto in passato con tutti i miei nemici.
Sì..
non ci sarà più spazio per i baci e per le languide carezze tra noi.
Quel
cuore si spegnerà, insieme a tutto l’amore che provo per te.. anche se ad
uscirne vivo, sarà solo un involucro vuoto.
Note
Chiedo venia a tutti i miei lettori per il ritardo madornale di
questo capitolo, so che avrei dovuto lasciare un avviso, ma non mi sembrava il
caso di dare visibilità alla fanfiction per un nonnulla, nel rispetto degli
altri scrittori.
Comunque, con questo capitolo, meraviglie delle meraviglie, si
conclude la prima parte di "Non sarò il tuo amante" ! Sono davvero molto
felice di questo piccolo traguardo, che cade proprio vicino al mio compleanno
(cioè domani)^^
Col secondo atto, tutti i capitoli saranno narrati da Goku,
quindi non stupitevi di leggere riflessioni un po’ diverse, sia da un punto di
vista stilistico che di contenuto.
Della storia tra Goku e Vegeta, che dire... come (spero)
leggerete, si è tornati al punto di partenza, o meglio, si è tornati ancora più
indietro! xD Vegeta è consapevole di amare Goku, ma farà di tutto, d’ora in poi,
per soffocare i propri sentimenti, e continuare con lui una relazione di
esclusivo sesso... cosa ne penserà Goku? Starà bene anche a lui questa
situazione?
Per scoprirlo, vi aspetto al prossimo capitolo!^^
Non so quando riuscirò ad aggiornare (e non prometto niente,
perché con le feste alle porte sarà difficile trovare tempo libero
purtroppo^^’), quindi approfitto di questa pubblicazione per fare tutti i miei
più sentiti auguri di Buon Natale e di buon Anno Nuovo a tutti
coloro che seguono la mia fanfiction! Che siano per voi delle feste (e delle
vacanze) stupende!^^
Ringraziamenti
Ringrazio come sempre chi continua a sostenermi ed a leggere
questa storia. Scusate se nei capitoli precedenti ho fatto fare una figura un
po’ magra a Bulma e a Chichi, ma trattandosi di una ff descritta tutta in prima
persona, ho cercato di calarmi il più possibile nei panni di Vegeta... spero di
riuscire a fare altrettanto con Goku! xD (il che, credetemi, è un bel problema,
avendo un carattere completamente differente dal suo..!)
Ora veniamo alle recensioni:
floriana33:
grazie mille dei complimenti^^ mi fa davvero molto piacere sapere che la storia
ti piace, perché a quanto ho capito tu sei una fan di questa coppia yaoi, e
quindi sicuramente avrai letto altre ff ispirate a loro due! Per quanto riguarda
il destino della presente storia tra Goku e Vegeta... beh, se leggerai questo
capitolo, vedrai che c’è stato un riavvicinamento tra i due (anche se non lo
definirei proprio un riavvicinamento positivo, tutt’altro xD), ma siamo ancora
lontani dal finale! Spero che continuerai a seguirmi e a recensire, sono curiosa
di sapere che ne pensi! Un bacio^^
Melmon:
cara ragazza, hai proprio colto nel segno! Penso che, almeno in questa
fanfiction, sia impossibile SOLO allenarsi, per Goku e Vegeta... ed il suddetto
capitolo ne è la palese dimostrazione! xD
È vero anche quel che dici tu su Goku: ingenuo com’è tende a
passare per il bambino della situazione, ma in fondo in fondo... siamo sicuri
che non provi alcun sentimento verso il principe dei saiyan? Beh, se sei curiosa
di scoprirlo, mi auguro che leggerai anche il prossimo capitolo!
Ah, per quanto riguarda Bulma.. anche a me dispiace un po’ che
venga “presa in giro” dal suo uomo, ma purtroppo per lei, non è neanche tutta
colpa di Vegeta..! Lui vorrebbe amarla davvero (perché sarebbe la cosa più
“giusta”), solo che il suo cuore batte per un’altra persona... e si sa, al cuore
non si comanda!xD
Grazie per la bellissima recensione, un bacio^^
Kairi86:
tesoro ma che sono questi commenti strappalacrime!? So che ti sei molto
preoccupata per me, e ti ringrazio, ma sai che non era necessario.. ho la pelle
dura io, cosa credi! xD
Vegeta fa un po’ di tristezza anche a me, devo dire... ma chissà
che le cose non miglioreranno (e così anche per la sottoscritta)^^
Stammi su e fatti sentire domani... ci tengo ai tuoi auguri, più
del regalo! Un bacio^^
Non sarò il tuo Amante Riepilogo
Atto I Dopo
innumerevoli giornate trascorse a fare del sesso con Goku, Vegeta capisce di
sentire qualcosa di più profondo della semplice attrazione fisica. Pian piano,
la gelosia provata nei confronti di Chichi e l’intolleranza
per le attenzioni puramente carnali che Goku gli rivolge, gli fanno prendere
consapevolezza del suo amore per il rivale/compagno, e al tempo stesso lo
inducono a troncare la loro relazione: Vegeta non riesce, infatti, ad
accontentarsi di essere solo un giocattolo erotico
nella mente dell’uomo che ama, ma sa di non poter pretendere da lui una storia
che vada oltre il sesso.
Con delle menzogne, allora, chiude i rapporti con Goku e si riavvicina a Bulma
(ovviamente ignara di tutto), tentando di ‘costringersi’ ad amarla, in quanto
unica persona giusta per lui, che lo ama davvero, non solo per il sesso.Ma le cose non vanno come
sperato: Goku torna, dopo una settimana e lo convince ad allenarsi senza altri
doppi fini. I due lottano per quasi un paio d’ore, dando vita
ad un acceso combattimento che, arrivato al suo culmine, farà nuovamente
infiammare di passione gli animi dei saiyan.
Goku strappa un bacio a Vegeta, quasi in modo involontario, ma prontamente
chiede scusa e si mostra pentito del gesto; il principe, dal suo canto,
realizza, di non poter far a meno del corpo dell’amante, e, calpestando il
proprio orgoglio ed i propri sentimenti contrastanti, lo spinge a fare del
sesso, ancora una volta.. ma senza ragione, senza
affetto, e, soprattutto, senza amore.
Atto II (capitolo 1)
Così estranea al tuo onore...
Così estranea al tuo onore... quella pretesa di sesso. Mai come ora, ho avuto l’impressione di guardare il volto
di uno sconosciuto. Di aver parlato, lottato, fatto l’amore..
con una persona ben diversa da quella che eri, appena qualche giorno fa. Perché, Vegeta? Prima dici di odiarmi, di non
desiderare altro che la mia umiliante sconfitta per mano tua, ed appena un
momento dopo.. mi baci, e l’unica cosa che resta ad ardere in te è il
desiderio, non del mio annientamento, ma del mio corpo, di quel piacere che lui
solo può darti, di quei tocchi che sono capaci di mandarti in estasi.. come
nient’altro. Ma non è tanto l’improvvisa virata
dei tuoi desideri a stupirmi, ormai. So che fa parte di te, come conseguenza di
un orgoglio che non tace mai, neanche quando – forse -
vorresti che tacesse, ed ho imparato ad accettarlo, insieme a tutte le smorfie
d’intolleranza, agli atteggiamenti arroganti, a tanti piccoli e grandi difetti
del tuo carattere. No, ciò che mi ha stupito, stavolta, è stato il modo in
cui hai agito, così fuori dai tuoi schemi, così
assurdamente inspiegabile.. Mi hai lasciato, solo
una settimana fa, rinnegando tutto ciò che fin’ora
per me erano certezze indiscusse, a proposito del nostro rapporto.. del sesso
tra di noi; mi hai negato il tuo corpo, le tue labbra, ogni cosa di te che mi
faceva -e mi fa ancora- impazzire, evocando un senso di fedeltà verso tua
moglie che sembrava mai prima d’ora aver sfiorato la tua mente, per poi
arrivare a cosa...? ..A pretendere
un pomeriggio di sesso, con me... Perché?
Mentre mi arrovello, cercando di dare una risposta a quella domanda, sento dei
rumori. Apro gli occhi di colpo: ti vedo, ma non dove vorrei che
tu fossi.. non dove di solito staresti... non al mio fianco. Sei già in piedi, lontano, nonostante siano passati pochi
minuti dal nostro ultimo rapporto.. e, con sorpresa,
noto anche che ti stai rivestendo. Ecco un’altra cosa che non è da te... ..Ecco, di nuovo, lo sconosciuto
con cui ho fatto l’amore. << Ehi, Vegeta..! >> esclamo, alzandomi e
venendoti vicino << Che fai? Vuoi andartene così presto..?
>> Ti volti a guardarmi, con la tua solita aria crucciata in
viso, la bocca chiusa in un’espressione d’austerità, ed i tuoi occhi.. così orgogliosi, così immensamente neri, profondi, che
nemmeno l’universo intero saprebbe imitarli, né potrebbe alla lontana renderne
l’idea. Sorrido dentro di me: è in momenti come questi che capisco
perché perdo la testa per te, solo
guardandoti.. perché me ne frego di come mi tratti
tutte le volte, perché mi prendo i tuoi insulti senza rispondere, perché
accetto di fare del sesso con te.. anche quando non sei te. Ti prendo le mani e avvicino la mia fronte alla tua,
guardandoti le labbra, rimirandole in silenzio. È strano.. malgrado il pomeriggio
trascorso da soli, a fare l’amore, non mi hai ancora concesso un secondo bacio.
Una mancanza a cui, suppongo, ora rimedierai. Ma mi sbaglio. Con una terrificante dose di astio
nella tua voce, mi sento rispondere: << Levati, cretino >>
Lì per lì rimango a bocca aperta, come se non fossi del tutto certo di ciò che
ho sentito, come se mi aspettassi di riprendermi da un’allucinazione, un
incubo, un pessimo scherzo della mia fantasia, con te che mi baci fino a
togliermi il fiato. Ma sbaglio, per la seconda volta.
Con una spinta mi allontani, e continui a sistemarti
il sopra della tuta scura, borbottando tra te e te commenti che non sembrano
affatto entusiasti.
<< Ma che ti prende? >> chiedo, un po’ indisponente e senz’altro
stranito dal tuo comportamento << Si può sapere che ho fatto adesso?
>>
Sospiri, alzando gli occhi al cielo.
<< Niente >> sbuffi << Non hai fatto un cazzo di niente, ma mi fai perdere tempo ed io sono già in ritardo >>
<< In ritardo per cosa? >>
Altra mia domanda, altro tuo ringhio esasperato.
<< Un paio d’ore, idiota,
ricordi? Dovevo allenarmi con te due ore,
e sono passate già da un pezzo >>
Sussulto. Posso tralasciare il cretino,
o l’idiota gratuito, ma non
un’insulsa regoletta che ti sei imposto senza motivo.
<< Ma..! Credevo..
credevo che non contassero più.. insomma... >> abbasso lo sguardo,
strofinandomi la nuca con una mano << ..insomma credevo che ci avessi
ripensato, sulle cose che mi hai detto.. che avessimo fatto pace.. >>
Con la coda dell’occhio scorgo la tua reazione.. dapprima rimani impassibile,
glaciale, poi di colpo ti lasci sfuggire una risatina, come a volermi dare del
patetico.
<< Credevi che io ci avessi ripensato?
Questa è proprio buona, Kakaroth..! >>
Il ghigno diventa una risata di scherno, e immediatamente riesci a farmi
sentire davvero un idiota... non so se più patetico, o illuso.
<< ..La parola ripensamento, vedi, neanche fa parte del mio vocabolario >>
<< Beh, allora spiegami.. >> ribatto, senza perdere la calma
<< ..cosa mi sta a significare l’allenamento
di oggi? >>
Il tuo sorriso si affievolisce, ma non sembri turbato dalla mia domanda.
<< Significa che avevo voglia di scoparti,
e quando io voglio una cosa me la prendo
e basta. >>
Non è la prima volta che ti sento dire quelle parole, e di certo non sarà
l’ultima.
So bene che quando desideri qualcosa, arrestarti diventa praticamente
impossibile.. lo so, lo sento, perché anche io sono così, testardo e ostinato..
un saiyan, come te.
Eppure, da quando ti conosco, mai una volta le tue pretese
mi hanno fatto questo effetto. Mai le tue parole sono state così fastidiose..
..addirittura, dolorose.
Abbasso lo sguardo.
Non so cosa dire, non so cosa pensare... ..so solo che vorrei essermi svegliato come una
settimana fa, con te che mi baci sulle labbra, sul collo... Perché oggi deve essere diverso? Perché oggi devi essere cosìstronzo?
Così stronzo con me, che infondo
ti stavo chiedendo solo un bacio.. uno stupido, piccolo, insignificante bacio..
<< Merda, ci mancava anche questa! Dove sono
finiti i miei guanti?! >>
Perplesso e rammaricato allo stesso tempo, ti osservo, in silenzio. Sei fuori di te, è evidente. Solo non capisco cos’è
che ti rode talmente tanto da innervosirti in questo modo..
da cambiarti, in questo modo.
<< ..Non li avevi, oggi, i guanti. >> concludo
interrompendo le tue domande.
Ti fermi all’istante e mi fissi, ammutolito.
“ Tsk.. ” avrai mormorato
dopo un po’.
Se non ti conoscessi, non immaginerei quanto ti dia fastidio l’esserti
dimenticato di quel piccolo particolare.. e, soprattutto, quanto ti dia
fastidio che sia stato io a fartelo notare.
Sospiro.
<< Senti, se hai fretta.. e se vuoi,
posso darti uno strappo alla Capsule Corporation, col
teletrasporto... >>
..ma so ovviamente che non accetterai.
Tu, ed il tuo sciocco orgoglio, non accettereste mai
aiuti o favori di nessun tipo. Piuttosto mi manderai a cagare con la grazia che
tu, e tu solo, mio principe dei saiyan,
hai su tutto l’universo.
<< ..D’accordo >>
Forse per la decima volta da quando abbiamo fatto l’amore, mi sembra di cadere
dalle nuvole.
<< Come..? >>
<< Ho detto d’accordo, Kakaroth.. e penso ti
servirebbe una revisione ai timpani >>
Sgrano gli occhi, come a riprendermi da una secchiata d’acqua in pieno viso.
Suppongo dovrei essere contento, ma niente mi toglie dalla testa che anche
questa risposta, è a te estranea...
Questa non può essere la tua vera voce, la tua volontà... ..questo non è il mio
principe dei saiyan.
Dopo essermi rivestito in tutta fretta, ci teletrasportiamo
nel soggiorno della Capsule Corporation, dove ho percepito
la debole aura di Bulma.
Il mondo, almeno qui, sembra essere rimasto lo stesso nelle ultime due ore: tavolo e sedie sono al loro
posto, i quadri stanno ancora appesi alle pareti, e Bulma è lì, di fronte ai
fornelli, che cucina...
..in abito da sera.
<< Oh..! Vegeta! Goku! Mio Dio che spavento..!
Non vi ho sentito arrivare.. >>
Comincio a non ascoltare più le sue parole, e non faccio neanche caso alla sua
aria sorpresa... noto solo che Bulma – eh sì, anche lei - è diversa stasera.
Diversa.. o.. a voler essere più precisi è bella,
obbiettivamente bella.. molto più bella di quando indossa il suoi vestiti
d’ufficio, molto più bella di quando l’ho vista stamattina... molto più bella di sempre.
E non sono l’unico che l’ha notato.
<< Allora..! Goku, posso offrirti qualcosa?
>> chiede sorridente avvicinandosi a me.
<< No, lui stava giusto per andarsene... vero Kakaroth? >>
Annuisco, anche se avrei preferito che tu non
rispondessi al posto mio, con quell’aria da eterno bastardo
che ti ritrovi.
<< Cordiale come sempre, vero principe
dei saiyan!? >> lo rimbecca Bulma, rimproverandolo
con lo sguardo, poi torna a rivolgersi a me << Davvero Goku, non
vuoi niente? Sarete stanchi dopo il vostro allenamento..
guarda un po’ come avete ridotto le tute! >>
Stranamente, devo sforzarmi non solo di parlarle, ma anche di sorriderle.
<< No, Bulma, grazie.. sto benissimo così
>> rispondo, constatando che, al contrario di quanto detto, ho la gola
secca e mi sento sfinito, ma per qualche ragione non voglio bere una sola goccia
d’acqua, non voglio ricevere cortesie da
lei, e soprattutto, non voglio guardare te,
o chiunque sia l’uomo con cui sono stato oggi, un altro secondo << sarà
meglio che vada adesso >>
Porto due dita alla fronte e cerco di localizzare l’aura di Gohan
o di Chichi, in fretta.. talmente in fretta che quasi
mi sembra di non riuscirci più.
<< Ehi, Goku aspetta un attimo! Ho fatto una copia del Dragon Radar per
darla a te.. potrebbe sempre servirti, non si sa mai.
Vado in laboratorio a prendertela.. >>
Con la pazienza già provata, sorrido.. ma tu intervieni un’altra volta.
<< ..Ma che se lo prenda da solo..! Se sa
localizzare l’aura di sua moglie a distanza di chilometri, riuscirà sicuramente
a trovare un radar in una stanza, no? >>
Lentamente, quasi senza farti notare, cingi un fianco di Bulma con il braccio,
senza smettere di guardarmi. ..e un brivido, inspiegabilmente, mi percorre la
schiena.
<< Ma Vegeta, Goku è un osp..!
>>
<< Tranquilla, non ci sono problemi, Bulma >> rispondo secco <<
hai detto che è in laboratorio.. so dov’è, prendo il
radar e torno a casa, si sta facendo tardi anche per me >>
La saluto con un cenno della testa, sorvolando accuratamente su chi le sta
accanto, e imbocco il corridoio a passi veloci. Ma
trovare il Dragon Radar è sicuramente l’ultimo dei miei pensieri adesso.
Quella fretta di tornare a casa.. l’abito da sera di
lei.. il braccio sulla sua vita... è tutto così insolito.. così strano.. a
sembrare, in un certo senso, premeditato...
E proprio quando sono dentro il laboratorio, col Dragon Radar tra le mani,
pronto per tornarmene a casa.. un ricordo mi folgora, togliendomi la vista,
troncandomi il respiro e le forze, tanto che devo appoggiare le mani sulla
scrivania, per reggere.
<< Non funziona, Kakaroth..la nostra storia, non funziona. >>
<<
Mi annoia... >>
<< Mi diverto molto di più a farmi mia
moglie.. avresti dovuto arrivarci da solo, vedendo
che questo pomeriggio sono rimasto a casa... >>
<< Hai capito bene..Scopare
con te è
diventato monotono, perché fare l’amoreconBulmami
soddisfa molto di più. >>
<< Vedi, lei.. è
tutta un’altra cosa.. >>
<<
Lei.. è la donna che amo. >>
Non saprei dire per quante volte quelle parole mi
rimbombano in testa, e per quanti minuti.. ma so
certamente quanto dolore mi stanno
arrecando. Un dolore talmente acuto che sommandosi a tutti i tuoi comportamenti
assurdi di oggi, diventa insostenibile.
Avevi voglia di scoparmi oggi pomeriggio..
avevi solo voglia di scoparmi.
Non hai mai parlato di fare
l’amore.
Ma, dopotutto... non c’è differenza
tra le due cose, la sostanza è la stessa. Perché
dovrei farmene un problema?
Perché.. dovrei sentirmi così
male?
Una risatina mi riporta completamente alla realtà. È la
voce di Bulma, inconfondibile, che ride sicuramente per qualcosa che tu le stai
facendo..
Mi scosto dalla scrivania, sento
un rivolo di sudore freddo scendermi dalla tempia.
“Non sono affari miei” penso guardando il corridoio buio,
che separa il laboratorio dal salone, dove si trovano loro.
“Non ho motivo.. nessun motivo di
andare”
Ma la presunta mancanza di motivi,
non serve ad evitarmi di tornare indietro fino all’uscio del salone.
La porta è socchiusa, la mia aura è azzerata.. non potresti sentirmi, neanche se lo volessi.
Guardo solo un attimo dentro la stanza e vi vedo: lei
seduta sul tavolo, con le braccia avvinghiate attorno al tuo collo, e tu lì in
piedi..
..che la baci, senza prendere
fiato.
La baci, come se non avessi bramato altro in vita tua,
come se morissi dalla voglia di sentire unicamente il suo sapore...
..non il mio.
Non quello dell’uomo
con cui scopi, ma della donna che ami.
Un rumore: dev’essermi caduto il
Dragon Radar.
Pazienza. Mi teletrasporto dove avevo localizzato l’aura di Gohan
qualche minuto prima, e riappaio davanti a casa mia, ancora con la mente
confusa.
Qualcosa di caldo mi scivola tra le dita..
sangue. Ho sfracellato l’invenzione di Bulma tenendola in mano, senza
accorgermene.
Eppure, non riesco a sentirne il
dolore.
È come se il mio corpo fosse insensibile al freddo, agli
odori, ai suoni..
Tutto è così.. fermo, paralizzato
da una strana paura..
..l’assurda, inspiegabile, insensata paura di averti perso per
colpa di un bacio.
Note A
più di sei mesi dall’ultimo aggiornamento, eccovi
finalmente il settimo capitolo di “Non sarò il tuo amante”, un capitolo che dà
inizio alla seconda metà di questa storia, presentandovi le vicende non più
dalla prospettiva di Vegeta, ma di Goku.
E forse è proprio questo uno dei motivi
per cui ci ho messo tanto a pubblicare.. temo di pensare troppo diversamente da
Goku per riuscire a calarmi nel personaggio senza problemi. Ma ad ogni modo.. alla fine posso dire di essere riuscita nell’impresa,
almeno in parte.
Di certo, leggendo questo capitolo, qualcuno avrà l’impressione
che il capovolgimento dei ruoli sia troppo marcato, cioè
penserà che Goku è reso troppo buono rispetto
ai precedenti capitoli, e Vegeta, al contrario, è cattivo. Ma tenete presente che questa fan fiction descrive in
primo piano i pensieri ed i sentimenti dei due protagonisti..
per cui il Goku che avete visto nel primo atto, era un Goku visto attraverso le
impressioni di Vegeta, e allo stesso modo, il Vegeta che vedrete da qui in poi,
sarà visto attraverso le impressioni di Goku.
Non si tratta di sbalzi eccessivi di comportamenti.. è solo un cambio di vedute ^^
Ci tengo a precisare un’ultima cosa: per una scena di questo
capitolo – quella in cui Vegeta cerca i guanti, dimenticandosi di non averli indossati affatto - ho preso spunto da una
bellissima Doujinshi, della nota e giustamente
ammirata Kabu.. ma poiché la Dou
in questione ha ispirato ben più che un singolo capitolo, rimando i miei
ringraziamenti alla fine.
Okay, penso di aver detto abbastanza, passo alle vostre accorate e gentilissime recensioni.
Ringraziamenti Voglio ringraziare in primo luogo tutti coloro che, nonostante l’interruzione della fanfiction, in questi giorni apriranno una pagina web per
leggerne il continuo, e, ovviamente, chi in questi mesi ha letto la storia e mi
ha lasciato più di una recensione, chiedendomi di aggiornare^^
floriana333:ciao cara! Tu sei una delle mie
lettrici preferite, lo sai? Mi sono quasi commossa leggendo i tuoi
commenti, sono davvero felice che tu ritenga la mia ff
così bella.. e, stai tranquilla, mi impegnerò perché
finisca tra i tuoi preferiti (devo solo completarla, no? xD).
Eh, sì.. come vedi Vegeta e Goku si sono riavvicinati,
ma la loro relazione è basata, ora più che mai, esclusivamente sul sesso.. e
Goku sembra non esserne contentissimo, anche se ancora non capisce chiaramente
il problema, né il motivo per cui Vegeta è così strano (quando mai..!).
Spero di non farti invecchiare troppo nell’attesa del prossimo
aggiornamento, e spero che l’inizio del secondo atto sia di tuo gradimento...
lo sai che ci tengo alla tua opinione^^ Un bacione!
Melmon:eheh.. vedo che hai capito, ancora
una volta, perfettamente lo stato d’animo di Vegeta.. perché sì: è innamorato,
disperato, ed estremamente
complicato, proprio come hai detto tu! Ma se voleva restare accanto a Goku, in
qualche modo, non aveva scelta se non quella, appunto, di rinunciare ai propri
sentimenti^^ (Potremmo fare carriera in psicologia noi due..)
Per il resto grazie mille degli auguri (con enorme ritardo),
spero che l’anno nuovo ti stia andando per il meglio..
e spero vorrai cimentarti anche nell’analisi psicologica di Goku, leggendo i
prossimi capitoli^^ Un bacio!
kairi86: beh, con te non so proprio
da dove cominciare, Kairi.. so solo che mi dispiace,
per tutto. Mi dispiace di averti trascurata per tanto tempo e mi dispiace di
essermi rivolta male con te, ultimamente. Sì, so che già lo sai, ma voglio ribadirlo.
Comunque sia, chiudendo questa triste
parentesi, tu sei convinta che Goku ami Vegeta, eh? Beh..
adesso sei davanti al fatto compiuto, cosa credi che stia provando per Vegeta
in questo capitolo? Qualunque cosa sia, si
approfondirà meglio nei prossimi capitoli... sul finale non garantisco però
alcun lieto fine, quindi non ti illudere troppo xD
Alla prossima, un bacio^^
Pittychan [akaCarotina]:non so che
valore possano avere oggi le cose che hai scritto, né
in quante di esse ancora credi (anche se tu dici che è tutto valido), comunque.. Sono contenta che la fiction ti sia
piaciuta, più di quanto lo sarei normalmente dal ricevere gli apprezzamenti di
qualcuno, perché parli da una fan di questa coppia, una coppia che credo sia
stata (e forse è ancora) importante per entrambe, in un modo che non saprei
spiegare.
In ogni caso, almeno questa storia continuerà fino alla fine,
seppur coi miei soliti ritardi negli aggiornamenti ed
i miei cali ‘momentanei’ di ispirazione. Il finale? Beh..
l’ho in mente dall’inizio, come ti ho detto e come non ti ho voluto svelare..
però potresti provare a corrompermi per estorcermi informazioni, se ci riesci ammic_
Per il resto... grazie per quello che hai scritto su di me, non ricordo se 6 mesi fa te l’ho detto, ma ero davvero, davvero
felice che tu, la mia Nee-chan, le pensassi sul
serio... ovvio, adesso sono cambiate diverse cose, ma ricorderò sempre con un
sorriso quel 30 dicembre, quando mi alteravo perché tu, invece di rispondere
alla nostra role, scrivevi quella recensione.. Ora so
che hai fatto bene a insistere, altrimenti non sarei qui a rileggerla.
Bene, dopo la mia piccola (si fa per dire) risposta, concludo sperando mi darai un’opinione su questo capitolo,
non certo per avere una recensione in più, ma perché il protagonista è Goku.. e
poche persone sanno immedesimarsi nei suoi panni meglio di te (ammic_). Un bacio mon amour..
Grazie inoltre aAmicamia, aury e severin per aver inserito la storia tra le
fan fiction seguite, e a fulmy, ladydarkprincess, Lady Firiel, okami the best, Pittychan, severin e_charlotte_ per aver
inserito la storia tra i preferiti!
Il valore di un tuo bacio... non è mai stato
trascurabile.
Me ne rendo conto scioccamente solo ora, alle prime luci
dell’alba di un qualsiasi giorno, di una qualsiasi estate.. a
distanza di due
anni da quello che fino a poche ore fa avrei classificato come un qualsiasi bacio.
Il nostro primo bacio.
Eravamo sulle solite montagne, ad allenarci per tirar
fuori il meglio di noi stessi, bramosi di diventare ancora
più forti di quanto
già non fossimo... e lì, immobili, imbrattati di
sangue, polvere e sudore, ci
scrutavamo, in attesa l’uno della mossa dell’altro.
..Non so se te l’ho mai detto, ma mi eccitava
tremendamente vederti così.
Ogni tuo muscolo teso, ogni ansimo del tuo respiro, uniti
all’affiorare d’ogni parte del tuo corpo perfetto
dai brandelli della tuta blu
scuro, inebriavano i miei sensi, facendomi persino dimenticare il
nostro
combattimento.
E restavo lì impalato, con il cuore che impazzava dal petto
alla gola, a lottare contro il desiderio di rimirare le tue fattezze
solo un
minuto di più, solo un po’ più da
vicino.. per immaginare solo un altro
istante, quanto straordinario avrebbe potuto essere lo sfiorarti con le
dita...
Così, mentre fantasticavo su argomenti proibiti -non dalla
mia vergogna, ma dal mio rispetto nei confronti tuoi e del tuo
orgoglio- mi
attaccasti. Sul momento pensai che non potevi sapereche avessi abbassato la guardia, ma, come
spesso succede ultimamente, dovetti ricredermi.
Perché dopo avermi steso a terra, con le mani serrate sui
miei polsi, truce nello sguardo e nell’anima, mi baciasti.
E fu come risvegliare l’impeto, l’ardore, la smania
impulsiva dei sensi, tutto d’un tratto.
Certo, forse non sarà stato che un semplice bacio per te
-non
poi così diverso da quelli che ieri sera ed in questi anni
hai dedicato a Bulma-
ma per me era radicalmente differente.
Non era solo un bacio, non era solo un intreccio frenetico
e disordinato di lingue.. e se ho commesso l’errore di
pensarlo, semplicemente
perché da quel giorno i nostri baci si fecero più
frequenti, sono stato uno
stupido.
I tuoi baci non sono mai stati scontati, o di poca
importanza, neanche quelli che facevano da preludio al sesso..
Non mi mancherebbero così, altrimenti.
Non ne sentirei questo bisogno disperato, non starei
sveglio tutta la notte a sognarli ad occhi aperti, a ricordarli sulle
mie
labbra come brevi frammenti di paradiso.
Deglutisco, tentando invano di ricacciare l’amaro in gola
e di dissolvere con esso le mie voglie inappagabili;
quand’ecco che un’idea si
fa strada, impulsiva.
Mi volto verso la sinistra del letto, dove Chichi dorme
ancora beatamente. So che non si arrabbierà, anche se
dovessi svegliarla, così,
senza pensarci, avvicino il viso al suo, facendo combaciare le nostre
labbra
nel principio di un bacio.
Le accarezzo una guancia, scostandole qualche ciocca di
capelli sottili dietro l’orecchio, la mia lingua si fa
strada, lentamente,
nella sua bocca, fino a sentirne il sapore.
..E proprio allora, proprio quando dovrei proseguire, me
ne distacco, desolato.
È un sapore dolce, ma non è il tuo.
È un bacio caldo, accogliente, ma quelle non sono le tue
labbra e la tua bocca.
Lei è la mia moglie, la donna giusta nel mio letto, ma i
suoi baci sono così sbagliati.. così tanto, troppo
diversi dai tuoi.
E tutto questo è straziante, Vegeta.. perché
mentre io non
riesco a trovare in Chichi una valida alternativa a te, tu addirittura
preferisci i baci di Bulma ai miei, ed il suo fare
l’amore al mio fare del
sesso..
Sento il viso contrarsi in un sorriso carico d’asprezza.
Ahah.. ci ho messo due anni, ma alla fine ho capito...
I miei baci, le mie carezze.. ogni cosa di me è stata solo
la tua sporca alternativa.
Cammino lungo il corridoio con la testa pesante,
schiacciato
dalla mancanza di sonno, oltre che dalle mie convinzioni, col desiderio
di un
bicchiere d’acqua fredda che mi estingua la sete e trascini
via i tormenti di
stanotte.
Allora m’accorgo della fessura di luce proiettata sul
pavimento, troppo forte per essere solo qualche tenue raggio di sole
che passa
dalle imposte chiuse, provenire dalla stanza di Gohan.. ma è
ancora presto, e
non può già essersi alzato per andare a scuola.
Ringraziando mentalmente di non avere figli né amici con
un carattere impossibile come il tuo, entro in camera senza esitazione.
Gohan è in piedi, davanti alla finestra aperta,
nell’atto,
forse, di guardare il panorama poco prima ch’entrassi.
<< ..Papà! >> sussulta
voltandosi di colpo.
<< Ah.. scusa, figliolo, avrei dovuto bussare..!
>>
sorrido strofinandomi i capelli << Siamo piuttosto
mattinieri oggi, eh?
>>
Fa qualche passo verso il centro della stanza, fino ad
abbandonarsi stancamente sulla sedia davanti allo scrittoio.
<< Eh già.. puoi dirlo. Anche se in
verità.. non ho proprio
chiuso occhio stanotte >> risponde, sorridendo, ma senza
riuscire a
nascondere l’amarezza nella sua voce.
<< Accidenti, devi aver preso troppo da me,
perché
neanch’io ho dormito stanotte! ..Ma non credo che alla tua
età sarei rimasto
sveglio per gli esami di fine anno... >>
<< Oh, figurati.. >> scuote la testa,
tranquillamente << Non è per gli esami che mi
preoccupo, ci dormo sopra
senza problemi.. >>
..Ed i suoi occhi mi dicono che, anzi, desidererebbe che
gli esami fossero la sua unica preoccupazione.
Chiudo la porta dietro di me e mi siedo su un angolo del
letto, in modo da essergli vicino.
<< Ehi.. non sarò stato uno studente del
liceo, ma
sono disposto ad ascoltarti e ad esserti d’aiuto, se mi
è possibile >>
Lui annuisce, questa volta mostrando un sorriso sincero, e
con aria nervosa comincia a parlare.
<< Beh.. ecco papà, il fatto è
che.. io.. >>
schiarisce la voce, mantiene il tono basso << ..ecco,
io... Insomma, ti
ricordi di Videl, la mia compagna di classe? >>
<< Videl, la figlia di Mr. Satan? Certo che la
ricordo! >> rispondo pensando a quando l’ho
vista combattere sul ring del
torneo di arti marziali, due anni fa << Una ragazza in
gamba.. e molto
carina! >>
A giudicare dal rossore di mio figlio, ho l’impressione di
aver casualmente centrato il problema.
<< Ecco sì.. lei è molto carina..
ed è grintosa,
intelligente, spontanea... È una ragazza eccezionale
papà! >>
Mi scappa una risata compiaciuta e felice allo stesso
tempo.
<< Oh, lo credo! E il problema dove sta..?!
>>
Gohan abbassa lo sguardo, ma le guance infuocate alla luce
del mattino, lo tradiscono.
<< Papà.. io... >>
<< Sì? >>
Dopo un’ultima esitazione, trova il coraggio di guardarmi
negli occhi e confessare:
<< Io la amo >>
Rimango in silenzio, per nulla sorpreso, piuttosto...
imbarazzato.
Non credevo che quel sentimento avesse un tal peso per mio
figlio. Non credevo avesse tanta importanza ammettere di amare
qualcuno.. e non
credevo fosse possibile tremare, balbettare, arrossire.. restare svegli
tutta
la notte per amore.
A me non è mai successo con Chichi. Neanche prima di
sposarci.
<< Sono innamorato di lei, papà...
>> prosegue
Gohan, che non immagina lontanamente quanto non riesca a comprendere la
sua
ansia << Adoro il suo viso, i suoi occhi, il suo
carattere.. mi piace
persino la sua testardaggine e la sua ostinazione, persino i suoi
più spiccati
difetti..! Adoro ogni cosa di lei.. qualunque
cosa di lei.. >>
E qui, la mia mente si ridesta.
Non è poi così incomprensibile quello che prova
mio figlio
per Videl.. anzi, direi che è molto simile a ciò
che provo io.. ma per qualcuno
che non è mia moglie...
<< ..mi piace da impazzire, papà. E non faccio
che
pensarla, non faccio che sognare le sue labbra, desiderare di
stringerla... credimi,
lo so che è stupido.. ma penso che lei sia.. il mio primo vero amore.. >>
Le parole di Gohan sembrano una ventata di fuoco ardente
che mi entra dalle orecchie, attraversa i polmoni e si aggroviglia
attorno al
cuore, opprimendolo in una morsa.
Comincio a sudare.
Se la mia gola pochi minuti fa era arsa d’aridità,
adesso è
in pieno eccesso di salivazione, tanto da costringermi a deglutire
più volte.
Dunque, questo travaglio interiore, questo tormento
incessante che a volte non fa respirare, questo desiderio nascosto che
la notte
non fa dormire e rende perennemente confusi, sarebbe..
..Amore?
Il solo pensiero mi fa mancare la terra sotto i piedi,
perché ho sempre creduto che amare una persona volesse dire
tutt’altro.
Pensavo di amare Chichi perché le volevo -e le voglio-
bene, perché mi fido di lei, perché ci conosciamo
da moltissimi anni, siamo
andati a vivere insieme, e insieme abbiamo avuto dei figli.. figli per
cui, sia
io che lei, saremmo disposti a sacrificare la vita. Pensavo che
ciò bastasse
per ritenere di amare mia moglie, ma..
..Non avevo capito niente.
Voler bene a qualcuno e costruirci insieme una famiglia
non è evidentemente abbastanza per amare
quel
qualcuno.
<< Papà..!? >>
<< Eh? >>
<< Sono quasi tre minuti interi che non dici niente!
>>
<< Ah..! Scusami! Scusa, ero sovrapensiero!
>>
<< Allora.. >> stavolta è mio
figlio a
sentirsi imbarazzato << che ne pensi..? >>
“Bella domanda, ragazzo” rispondo nella mia mente
“Peccato
che io ne sappia meno di te sull’argomento. Anzi, se non
fosse stato per te,
non saprei nemmeno di che argomento stiamo parlando.”
<< Beh.. penso che sia molto bello, Gohan
>> è
l’unica risposta che ho a disposizione in questo momento.
Sono ancora troppo spiazzato per parlare e troppo
impegnato a trarre le mie conclusioni per riflettere
sull’innamoramento di
Gohan.
Ma lui non mi dà tregua.
<< Bello?! Non è affatto bello
papà! Sto malissimo
da quando mi sono innamorato. È.. la prima volta che mi
succede, capisci.. e
non so come comportarmi... e.. >> si blocca, poi mi
guarda fisso, con
l’espressione stupita di chi ha trovato la risposta e si
dà dell’idiota per non
averci pensato prima.
<< Tu, papà.. >>
<< Sì, Gohan? >>
<< ..quando ti sei innamorato per la prima volta..
com’è stato? >>
Più che una domanda, questa, somiglia ad
un’iniezione di
paralisi letale, perché di colpo sento il cuore arrestarsi,
assieme a tutti i
miei arti.
La prima
volta che ho provato quello strano sentimento..
E mi tornano
in mente i tuoi atteggiamenti altezzosi, il
tuo impavido orgoglio.. il primo istante che ti desiderai...
..la prima
volta che mi sono innamorato...
Mi tornano in
mente i tuoi occhi scuri, le tue labbra.. il
primo dei nostri baci...
..la prima
persona che ho amato...
Ed
infine il tuo corpo, il tuo calore.. la prima notte che
abbiamo fatto del sesso...
..Tu,
Vegeta, sprezzante principe dei Saiyan,
sei stato il
mio primo ed unico amore...
<<
Allora.. papà..? >>
Le parole di Gohan sembrano provenire da una galassia
lontana, che al momento non ha alcuna priorità per me.
Sento il corpo tremarmi da testa a piedi, il cuore battermi
tanto forte da far male.. e ho paura. Ho paura di quello che provo,
paura di
come tu potresti reagire se lo sapessi, paura di quello che
risponderesti... ma
sono anche emozionato come poche volte lo sono stato in vita mia.
Dannazione, io TI
AMO! E mi sento così straordinariamente felice
al solo pensarci!
Ti amo e vorrei gridarlo al mondo, al cielo, ai tramonti
che tante volte abbiamo guardato insieme..!
Adesso ogni cosa ha un senso.. adesso capisco perché non
ho dormito tutta la notte, perché mi mancano i tuoi baci,
perché non posso
accontentarmi del sesso..
..capisco anche perché hai sempre precisato di scopare con me, e di fare
l’amore con Bulma.
<< Papà, qualcosa non va...? >>
Accolgo la domanda di Gohan come un’ancora di salvezza.
Non desidero altro che distrarmi dai miei ultimi ricordi.
<< No, nulla.. >> affermo sforzandomi di
sorridere << ..è solo che pensavo.. che anche
per me è stata una cosa
straordinaria.. improvvisa, ma straordinaria. E.. credo mi abbia
stravolto la
vita >>
<< Eheh lo immagino.. tu e la mamma vi siete sposati
alla fine! >> esclama lui felice, pensando alla storia
mia e di Chichi
come un amore a lieto fine.
Alzo le spalle, trattenendo a fatica la mia verità.
Non c’è mai stata una storia d’amore tra
me e lei.. non
l’ho sposata perché l’amavo. Ma non
posso certamente dirlo a mio figlio, né
spiegare che la persona che amo, che mi ha appena stravolto la vita,
è in
realtà l’uomo che stava per distruggere il nostro
pianeta molti anni fa, e che
solo di recente ha sterminato centinaia di persone per soddisfare il
suo orgoglio,
al torneo di arti marziali.
Ma non sono il tipo da serbare rancore, io.. ti ho
perdonato tutto, e dopo oggi, so che lo farei altre mille volte,
incondizionatamente.
<< Come ti invidio papà.. >>
sospira Gohan
<< vorrei anch’io poter sorridere come te,
pensando a Videl.. >>
<< Ah.. >> trasalisco, accorgendomi solo
ora
della mia espressione << ..beh, ma perché non
glielo dici, figliolo?
>>
<< Io.. non posso dirglielo. Non posso dirle che la
amo! >>
<< E perché? >> domando,
chiedendomi se quella
ragazza non abbia un caratteraccio degno del mio principe.
<< Perché lei sta con Sharpner..
>> risponde a
denti stretti, serrando i pugni << ..è un
nostro compagno di classe.. le
ha chiesto di diventare la sua ragazza qualche giorno fa, e lei ha
accettato
>>
<< Oh.. capisco.. >>
Ma non capisco poi così tanto.
La rabbia che gli monta addosso mi sembra esagerata.
<< Però tu e Videl potete sempre vedervi,
parlarvi..
>>
<< E credi che questo mi basti!? Papà, lei ama
Sharpner, non me... e mentre quello se la bacia come un maiale, io devo
stare a
guardarli senza poter fare niente! >>
Sospira profondamente e abbassa lo sguardo.
<< La gelosia mi ucciderà, papà
>>
Mi alzo, mettendogli una mano sulla spalla. Mi è
sconosciuto il motivo di tanta tensione, ma so perfettamente cosa farei
io al
suo posto.. con o senza Sharpner.
..Con o senza Bulma.
<< Va’ da lei.. parlale >> gli
sorrido, forse
più in trepidazione per me che per lui <<
dille che la ami, sono certo
che dopo ti sentirai molto meglio.. dire la verità
è sempre la cosa giusta,
figliolo >>
..Ed almeno per quanto mi riguarda, la verità non
aspetterà un solo giorno di più ad essere
rivelata.
Le cinque del
pomeriggio arrivano puntuali, dopo essersi
fatte ardentemente desiderare per un’intera giornata. A dire
il vero, ieri ci
siamo lasciati senza darci alcun appuntamento, ma non hai affatto
precisato che
non saresti venuto ad allenarti, il che per me significa poter contare
sul tuo
arrivo da un momento all’altro.
Sei fatto così, tu.. non dai mai la soddisfazione di
pronunciare un sì, neanche quando ce l’hai scritto
in faccia.
Magari potessi interpretare i tuoi pensieri anche quando ti
confesserò che per me la nostra storia di solo sesso, non
è più una storia di
solo sesso..
..e forse non lo è mai stata completamente.
Perché, in realtà, non so da quanto tempo
è cambiata la
mia attrazione per te, non so da quando ho cominciato a desiderare
più del tuo
corpo... Non so dove è finito il sesso e dove è
iniziato l’amore. Ma sono
consapevole di ciò che sento ora.. per cui ogni altra
domanda è superflua.
Alzo gli occhi verso il cielo, nel medesimo istante in cui
il mio cuore sobbalza.
Eccoti, finalmente.
Rallenti il volo e scendi a terra nel giro di pochi
secondi, fermandoti a qualche metro da me.
Sarebbe difficile dire se alla tua vista mi si è svuotata
la mente, o se al contrario si stanno affollando troppi pensieri da
impedirmi
di reagire.
Il risultato, comunque, è lo stesso.
<< È una giornata infernale oggi..
>> inizi
insolitamente a parlare, venendomi incontro <<
..consideralo un atto di
pietà la mia presenza qui.. >>
<< A-Ah.. bene... >> rispondo senza nemmeno
ascoltarti, cercando di formulare il mio discorso <<
Senti, Vegeta, io..
>>
<< Ho fretta. Devo tornare prima alla Capsule
Corporation, diciamo.. tra quaranta minuti al massimo >>
mi interrompi,
giungendo ormai a pochissimi centimetri da me << ..quindi
non ho tempo da
perdere con i convenevoli.. >>
È un attimo.
Afferri la maglietta blu che indosso sotto la tuta arancio
e la laceri, strappandola quanto basta a scoprirmi il petto e
l’addome, con una
brutalità che per quanto possa far parte del tuo carattere,
appare immotivata. Hai
davvero avuto una giornata storta... o sei soltanto lo sconosciuto di
ieri? Sento
la tua lingua incidermi il torace, percorrerlo fino
a soffermarsi su un capezzolo e torturarlo coi denti insistentemente.
Dovrebbe farmi impazzire? Certo.
Ma non voglio farmi distrarre.. non adesso.
<< E-Ehi.. Vegeta.. >> ti fermo e allontano
le
tue spalle quanto basta per farti mollare la presa <<
..d’accordo che hai
fretta.. ma non mi hai nemmeno fatto parlare! Devo dirti una cosa.. e
credo sia
importante dirtela subito... >>
<< Ppfff.. cos’è? Ti è
morto il gatto? >>
sghignazzi << Non hai mai detto una cosa seria e sensata
in tutti gli
anni che ti conosco. Perché dovresti iniziare proprio ora?
>> “È
fatto
così” Non
faccio che ripetermi nella mia testa. “È
solo
fatto così, inutile perdere la calma” <<
Questa è importante, davvero. Forse è una delle
poche cose che meritano di essere dette..! >>
Ma non vuoi sentire ragioni: ti riavvicini a me, stavolta
facendo aderire -non a caso- il tuo bacino contro il mio corpo..
..E sia maledetto il Dio che ti ha plasmato, principe dei
saiyan.. perché mi basta sentirti così eccitato,
vicino a me, a farmi
dimenticare di avere dell’autocontrollo..
<< Sono sicuro che di qualunque cosa si tratti..
>> sussurri mordicchiandomi il lobo di un orecchio
<< ..può
aspettare tranquillamente, vero? >>
Non c’è neanche bisogno che ti risponda.
Chiudo le braccia dietro la tua schiena e lentamente ti
trascino al suolo, dando libero arbitrio agli istinti.. come sempre.
Ma stavolta andrà in modo diverso.
Stavolta non farò del sesso con te, farò l’amore con te.
<< Vegeta.. >>
Appigliandomi ad un barlume di lucidità mentre il mio
corpo già brucia di passione e bramosia, mi prendo un attimo
per guardarti
negli occhi...
Solo un attimo, per realizzare quanto, effettivamente, il
mio amore è fondato...
..un attimo, per ricordarmi l’immensità dei tuoi
baci...
<< ..Kakaroth, idiota! Niente convenevoli, ho detto!
>>
Scosti le tue labbra, prima ancora che io possa sfiorarti.
<< Ah.. ma.. è solo... >>
<< Un bacio? >>
<< Già.. >>
<< E tu credi che venga fin qui per questo?
>>
mi deridi di nuovo, con una voce ancora più tagliente di
prima << Non so
proprio che farmene delle tue pomiciate.
E nel caso in cui tu non abbia visto abbastanza, ieri sera..
c’è già qualcuno
che mi soddisfa a sufficienza..>>
Ammutolisco. È come aver ricevuto in pieno il tuo cazzotto
più forte sul muso, durante un allenamento.. ma fa molto
più male del solito.
<< ..Un bacio da parte mia di certo non ti
ucciderà.. >> mormoro a stento, ostacolato da
uno strettissimo nodo alla
gola.
<< No, ma sarebbe superfluo ed inutile. Inoltre non
voglio che lei se ne accorga >> ribatti, come se fosse
una cosa ovvia
<< non è stupida.. lo nota se
c’è qualcosa di diverso. E poi mischiare il
tuo sapore con il suo... sarebbe alquanto fastidioso >>
Dopo il cazzotto, ora una coltellata dritta tra le
costole.
I fremiti che pervadono la mia spina dorsale non ricordano
neanche vagamente le sensazioni di poco prima, e al posto delle iridi,
mi
sembra di avere due spilli conficcati negli occhi.
Vorrei sparire. Vorrei dimenticare.
Vorrei rimuovere tutto quello che mi hai detto finora e
tornarmene a casa dopo la solita scopata come se niente fosse.. Vorrei
che le
tue parole non avessero alcun effetto su di me, che mi scivolassero
addosso
come facevano il più delle volte.
E vorrei fottermene..
fottermene dei tuoi baci.. dei convenevoli,
come li chiami tu, dei tuoi
occhi, delle tue attenzioni.
Vorrei accontentarmi solo e soltanto di quello schifosissimo
sesso di cui vai pazzo...
..ma è tardi ormai.
Perché per riuscirci, bastardo di un principe, temo che mai avrei dovuto amarti.
Note Ebbene,
lo vedo anch’io: il capitolo che oggi vi propongo
s’intitola “Il
valore di un tuo bacio”, ma potrebbe,
anzi, dovrebbe, averne un altro,
più
azzeccato: << Dopo sette
capitoli,
era anche ora che ti svegliassi!! >>
O almeno così avrebbe voluto intitolarlo il mio istinto, che
tende sempre a
parteggiare per Vegeta...
Ma torniamo a fare le persone serie.
Eh sì, neanche stavolta sono stata molto puntuale con gli
aggiornamenti.. se
non altro però ho raggiunto una tappa importante con questo
capitolo, come voi
stessi potrete constatare.
Non avevo in programma di scrivere tanto, ad essere onesta.. in genere
sono
contro i capitoli troppo lunghi, perché tendono a calare di
ritmo e a non
mantenere vivo l’interesse per chi legge (io lo so bene,
essendo una lettrice
piuttosto pignola xP), ma in questo caso, non ho potuto fare a meno di
dilungarmi.
L’”innamoramento”, o meglio, la conquista
di consapevolezza di Goku era uno dei
passi cruciali per questa storia e meritava di essere descritto nel
migliore
dei modi, affinché risultasse graduale e credibile (e
converrete con me che
sarebbe stato assai poco credibile far venire a Goku
“l’illuminazione”
improvvisa e spontanea del suo amore per Vegeta..!).
In ogni caso, penso –spero- che ciò che ho scritto
sia abbastanza scorrevole e che
quel pizzico di pepe in più, verso la fine del capitolo,
riesca a ravvivare la
vostra attenzione...
Non
aggiungo
altro, altrimenti trasformerò le note in spoiler xD Alla
prossima^^
Ringraziamenti Nonostante
tutti quei mesi trascorsi
dopo la pubblicazione del sesto capitolo, ho notato che molti dei miei
lettori/lettrici sono tornati a recensirmi.. a tutti voi, quindi,
rivolgo un
caloroso ringraziamento per la pazienza avuta e per la costanza nel
seguirmi
ancora oggi^^
Ma grazie anche a coloro che hanno letto i precedenti capitoli, e che
da poco
hanno iniziato a recensirmi.. so che non è facile
avventurarsi alla lettura di
una fanfiction già a metà trama, per cui apprezzo
moltissimo l’interesse
dimostratomi. Spero di non deludere le vostre aspettative! aury:ciao Aury! Recensioni come
la tua fanno sempre bene ad
una fanwriter, specie se si discute di una fanfiction basata su un
anime tanto
famoso quanto ormai, purtroppo, ‘scontato’ come
Dragon Ball. Il fatto che tu
non legga storie su questa categoria, ma che nonostante tutto ti sia
soffermata
sulla mia, non può che lusingarmi. Sono felice anche che tu
abbia apprezzato la
fedeltà riguardo ai caratteri dei personaggi.. è
una sorta di prerogativa per
me, un elemento a cui tengo moltissimo. Sarà
perché non mi piace leggere storie
OOC.. non so, ma fatto sta che mi sembrerebbe di non parlare
più di Goku e di Vegeta,
se non ne rispettassi i rispettivi comportamenti e modi
d’essere^^
Riguardo alla trama.. eh già, le cose si stanno complicando
alquanto! Come
spesso accade in amore, tutto il tormento dei protagonisti ruota
essenzialmente
sul malinteso e sulla poca chiarezza del sentimento che provano
l’un per
l’altro.. ma chissà se Goku non
riuscirà a sbrogliare la situazione (meglio
tardi che mai, è il caso di dire xD).
Spero tornerai nuovamente a recensire, per farmi sapere cosa ne pensi..
a mio
avviso sei già un’ottima commentatrice e mi
dispiacerebbe perderti! Un
bacione^^
(P.S. per il finale.. stai tranquilla, oltre a non essere molto in
linea con il
carattere dei due saiyan, io non tollero la smielatezza eccessiva xD)
kairi86: mia
cara..
che posso dire, grazie come sempre per gli incoraggiamenti, e per il
continuo
punzecchiarmi col tuo “aggiornaaaaa”.. mi fai
sentire pensata..
xD
Devo ammettere che anche a me manca un po’ non scrivere
più in prima persona
con Vegeta^^’ Mi veniva più naturale e non
capitava mai che mi chiedessi “Lui
farebbe questo? Lui direbbe quello?”.. chissà,
forse anche per questo motivo riuscivo
ad aggiornare più velocemente. Eh ma d’altronde,
ha già avuto il suo spazio
ed è giusto lasciare la scena a Karotino! +.+
E c’è da dire che non ti sbagliavi sui sentimenti
di Goku, a proposito.. ma
riuscirà nell’impresa di dichiararsi al principe
(specie dopo il ‘trattamento’
avuto alla fine di questo capitolo)..? Ti lascio indovinare mia cara!
Alla
prossima, un bacione^^
floriana333:ciao carissima^^ sono davvero contenta che tu
sia tornata a
recensire anche dopo un’attesa così lunga.. spero
lo farai fino alla fine! Sì
esatto, Vegeta sembra più cattivo (anche in questo capitolo,
se lo leggerai)
sia per il cambio di vedute (nel senso che prima sapevamo cosa pensava
e quanto
si tormentava per Goku, adesso vediamo solo le sue azioni^^) sia
perché, come
di certo ti ricorderai, il principe dei saiyan ha deciso di
“smettere” di amare
il rivale per non soffrire più, e di accontentarsi di un
rapporto
esclusivamente fisico. Ovviamente tutto questo Goku non lo sa.. di
conseguenza
le azioni di Vegeta ci sembrano più bastarde del normale xD
Grazie mille dei complimenti, sei troppo gentile!*.* Spero mi farai
avere le
tue impressioni su questo capitolo... Un bacione^^
Melmon:ciao
Melmon!
Che piacere rileggere le tue rece.. temevo che avrei perso anche te
dopo la mia
sparizione >.< Comunque sia.. hai letto perfettamente la
situazione (cosa
di cui non dubitavo), infatti i due saiyan si stanno facendo del male a
vicenda, sono reciprocamente convinti che il loro amore non sia
ricambiato.. ma,
come spero leggerai nel capitolo, è l’esatto
contrario. Ora il problema è.. riuscire
a comunicarselo! Non è di certo un mistero che Goku e Vegeta
siano disastrosi
in fatto di comunicare-a-parole... xD
Spero di leggere presto un’altra tua rece.. (e non
preoccuparti per il commento
doppio, capita a tutti^^), Alla prossima, un bacione^^
Pittychan:anche se
ho
la certezza matematica che non verrai a leggere/recensire questo
capitolo, ti
rispondo lo stesso per principio. Dunque mia cara.. Goku è
innamorato pazzo di
Vegeta, dici? Può darsi. Riuscirà a farlo capire
a Vegeta? Mh.. molto
personalmente, dico di no. No, o perlomeno, mai in modo assoluto.
Perché Vegeta
dubiterà sempre, ed avrà sempre
bisogno di certezze, certezze che Goku non sarà mai capace
di dargli. O che,
forse, non gli vorrà mai dare.
Non ti avviserò dell’aggiornamento della ff per
ovvi motivi, per i quali dovrei
anche ucciderti, ma non voglio essere violenta ed infondo non credo
nemmeno che
valga la pena arrabbiarsi tanto. Per il resto, mi astengo dal
commentare, non
sono un’ipocrita e non comincerò ad esserlo oggi.
Alla prossima, se mai ci sarà. Un bacio.
Biohazard: Salve a
te.. fan di resident evil immagino!^^ Sono molto contenta che tu abbia
apprezzato la ff.. e altrettanto contenta che ti sia piaciuta la mia
interpretazione di Goku! Avevo parecchi dubbi in merito,
all’inizio, ma sto
cercando di prenderci l’abitudine.. anche perché
ho ancora almeno altri tre o
quattro capitoli da affrontare con lui xD
E’ sempre bello sapere che c’è ancora
gente come te che ama questa coppia..^-^
Per quanto mi riguarda, è stata la mia prima coppia yaoi
(odiata e poi amata)..
ma ancora oggi mi piace come molti anni fa^^
Comunque sia, spero tanto ti piacerà questo nuovo capitolo,
e spero tornerai a
recensire. Un bacio^^
Raffa_94:
Oddei.. non credo ai miei
occhi..! Proprio tu, mia cara Raffa, vieni a commentare una ff yaoi.. e
scrivendo che ti piace per giunta! Non so cosa dire.. sono davvero
contentissima, e lusingata oltretutto! ^_^ Visto che, superati un
po’ i tabù,
non sono poi così traumatiche queste storie? (E qui cito la
mia premessa: “Sono convinta che una bella
storia d’amore, si
possa apprezzare indipendentemente dal sesso dei due amanti”)
xD
Sul serio, mi hai fatto un
piacere enorme leggere la tua recensione.. e da quel che scrivi, si
direbbe che
tu ti sia già schierata dalla parte di Goku.. (questo
programma per la Diffusione del
vegetismo nel mondo non ha dato i risultati sperati..!),
ma Vegeta agisce in
favore della sua serenità mentale, quindi.. non va
colpevolizzato, povero
principe!
Ma basta dilungarmi.. spero tanto continuerai a leggere la ff,
perché voglio
assolutamente sapere cosa ne pensi di questo capitolo! Un bacione^^
Grazie
inoltre aBiohazard,
elisir89
e flyvy
per aver
inserito la storia tra le fan fiction seguite, e a cambriren, raffa_94, sadika, esasuketta00
per
aver
inserito la storia tra i preferiti!