Are you my little Mary?

di colpadeldestino
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***

Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***

Erano le 05.23 e non riuscivo più a riprendere sonno e sudavo, scesi giù in cucina per prendere un bicchiere d'acqua e mi misi a fissare il quadro di mia madre che raffigurava due angeli abbracciati, uno era biondo con forti ali bianche, l'altro somigliava di più ad un demone..

Tornai in camera e provai a riaddormentarmi ma niente.

Quella notte, come tutte le altre, avevo sognato quel ragazzo, era bellissimo biondo, occhi azzurri ed aveva un viso angelico, sognavo che gli prendevo la mano e camminavamo insieme ma all'improvviso spariva. Bah.

Erano le 07.00 mi stavo vestendo, fino a quando sentì bussare alla porta.

"Mary è pronta la colazione" - disse mia madre dietro alla porta.

"Arrivo" - dissi mettendo tutti i libri nello zaino e il mio diario segreto.

"Hey cucciola dormito bene" - disse mio padre sorridendomi.

"Sisisi" - risposi mentre prendevo dei biscotti dal pacco, "Oddio devo andare o sarò in ritardo, ciao mamma, ciao papi" e uscì di casa.

Arrivai a scuola con il fiatone, ma non ero in ritardo solo che volevo arrivare prima per prendere gli orari e magari ambientarmi un pò.

Stavo per varcare la soglia della segreteria, quando un ragazzo mi finì addosso.

"Oddio scusa che sbadata" - dissi al ragazzo che continuava a non guardarmi. "Hey tutto a posto?"gli domandai ma lui mi rivolse un'occhiataccia.

Lo guardai e feci dei passi indietro, non ci volevo credere era lui...

CIAO A TUTTI QUESTA E' LA PRIMA STORIA CHE HO SCRITTO E LA TROVATE ANCHE SU WATTPAD SPERO VI COINVOLGA, LASCIATE QUALCHE RECENSIONE SE VI INTERESSA

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***

POV LUKE 1850 Mary ,eccola nel suo vestito rosso, era bellissima, aveva i capelli raccolti e quel sorriso che avrebbe fatto innamorare chiunque in quella stanza. Stava ballando con il mio fratellastro Michael, che non voleva toglierle le mani di dosso, ma in fondo lui lo sapeva che lei amava solo me. Le stavo andando incontro per parlarle, ma tutto successe così velocemente, Michael le sussurò qualcosa all'orecchio e lei morì davanti ai miei occhi. Non ci posso credere le aveva detto tutto, le aveva detto delle nostri origini e della maledizione, prima che io potessi dirle addio. Chiusi gli occhi trattenendo le lacrime, pensando che tutto questo fosse solo un brutto sogno, ma non era così .. L'amore della mia vita era morta di nuovo. Aveva solo 17 anni. La mia piccola Mary. 2014 Luke non credette ai suoi occhi l'amore della sua vita era davanti a lui, così bella, così fragile. La sua chioma castana, che lui amava accarezzare, gli occhi marroni che lui amava guardare. Amava tutto di lei, ma lei non si ricordava niente. Non si ricordava quante volte si erano amati, per quante volte l'aveva vista morire davanti ai suoi occhi dopo che le aveva detto la verità. E ora averla danti a sè era come se il cuore gli stesse uscendo dal petto. Ma lui doveva evitarla, non poteva reggere ancora una volta la morte di quella creatura che aveva amato, che ama e che amerà per sempre. Quando la guardò negli occhi, Luke vide l'espressione sorpresa della ragazza, come se lei lo avesse riconosciuto ma era impossibile. "Tutto a posto?" gli domandò lei, porgendogli la mano. "Si" rispose lui freddo, non voleva essere freddo con lei ma doveva farlo per il suo bene. "Ci conosciamo per caso?" insistè lei. "No non ti ho mai vista" ripose lui cercando di non guardarla negli occhi. Luke iniziò a camminare molto velocemente, anzi quasi correva. Non ce la faceva a stare nella sua stessa stanza, non riusciva a non sentire l'impulso di baciarla. Ma doveva combattere per loro.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***

POV MARY Tornai a casa abbastanza confusa. Quel ragazzo non poteva essere reale, cazzo, era solo un sogno e invece no. Non potevo mentire a me stessa, lo avevo toccato, ci eravamo guardati negli occhi come se ci conoscessimo da una vita. Ed era così bello, sembra un angelo. I miei non c'erano, strano, dopo quello che era successo a Cardiff cercavano sempre di starmi alla larga, forse non lo facevano a posta ma li capisco e non c'è momento in cui non mi odii. Decisi di andare a fare una passeggiata, svoltai l'angolo e finì addosso a qualcuno, di nuovo. "Scusa, scusa, scusa, ma oggi non è la mia giornata" dissi guardando il ragazzo. "Nono tranquilla sono io che non guardo dove vado" mi rispose sorridendomi. "Comunque io sono Michael" si presentò lui. "Oh ehm io sono Mary" dissi sorridendogli e mi incantai era davvero bello quel ragazzo aveva i capelli verdi, bah che colore strano ma gli stavano bene, gli risaltavano il colore degli occhi. "Ti sei fatta male?" mi chiese un pò imbarazzato. Non so perchè ma pensai all'incontro cioè allo scontro con il ragazzo di stamattina, non sapevo nemmeno come si chiamava, dovevo indagare. "Ehi ci sei?" mi chiese Michael alazando la voce. Scacciai i miei pensieri, "Sisi è solo che.." mi fermai non sapendo cosa rispondere, perchè dovevo dire le mie cose ad un estraneo. "Niente lascia perdere" dissi abbassando lo sguardo. Che figura di merda. "Dove abiti?" gli chiesi gentilemente. Alzai lo sguardo, ed era letteralmente sparito, ma che dico volatilizzato. Eppure era qui davanti a me cinque secondi fa. La gente qua è veramente strana. Misi le cuffiette ascoltando i miei amati Coldplay, avviandomi verso casa visto che i miei sarebbero tornati da un momento all'altro.

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