Nulla vale quanto un tuo bacio.

di Hopeand_Drem
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Famiglia. ***
Capitolo 2: *** Tagliata fuori. ***
Capitolo 3: *** Dediche. ***
Capitolo 4: *** Bacio. ***
Capitolo 5: *** La casa sull'albero. ***
Capitolo 6: *** Partenza. ***
Capitolo 7: *** Incomprensioni. ***
Capitolo 8: *** SPAZIO AUTRICE. ***
Capitolo 9: *** Nuovi arrivi,è nuove scoperte. ***
Capitolo 10: *** Vendetta e gelosie. ***
Capitolo 11: *** Bugie a fin di bene ***
Capitolo 12: *** Los Angeles. ***
Capitolo 13: *** Grandi cambiamenti. ***
Capitolo 14: *** SPAZIO AUTRICE. ***
Capitolo 15: *** Diverso Noah,stesse emozioni. ***
Capitolo 16: *** Chad e i suoi guai. ***
Capitolo 17: *** Guai su guai. ***
Capitolo 18: *** Certi Amori. ***
Capitolo 19: *** Dove sei,amore mio?! ***
Capitolo 20: *** Per lei,darei la vita. ***
Capitolo 21: *** Amore,litigi e ancora amore. ***
Capitolo 22: *** Nulla vale quanto un tuo bacio. ***



Capitolo 1
*** Famiglia. ***


1) Famiglia.

Odiavo andare a scuola,odiavo alzarmi presto e odiavo dover lasciare il mio letto caldo per affrontare il freddo.
Mio fratello entrò in camera mia,urlando. 
Chad:Muovi le chiappe sorellina,dobbiamo recarci a scuola.
Becky:Va al diavolo Chad! 
Chad:Mammaaa Becky non si vuole alzare.
Becky:Spione del cazzo.. 
Sentìì i passi della mamma sulle scale,merda..
La mamma venne verso di me sorridente.
Olly:Piccola,che c'è?!
Becky:Fà freddo,e io sto cosi bene sotto le coperte.
La mamma mi diede un bacio sulla fronte.
Olly:Lo so bambina mia,ma devi andarci.
Becky:Ma domani posso rimanere a casa?! Tanto usciamo alle 11:30,per tre ore non ci faccio nulla. 
Olly:Va bene,però ora alzati se no farai tardi piccola.
La mamma si alzò e Chad fermò la mamma.
Chad:Mammy posso rimanere a casa pure io vero?!
Olly:Vedremmo. 
Chad:Ma come.. 
Becky:Ben ti sta,cosi impari. 
Chad:Ti odio.
Becky:Oh sapessi io,gemello.
Chad:Non ricordarmi che sono tuo gemello,perchè se no torno in bagno. 
Becky:Fottiti. 
La mia famiglia era formata da cinque persone. 
Mamma(Olly)
Papà(Dave)
Chad(stronzo)
E la mia vita.. la mia sorellina Esmeralda,ma tutti la chiamiamo Elly,aveva solamente 5 anni ma era semplicemente dolcissima e adorabile.
Io e mio fratello avevamo si e no 3 nomi. Ma ci chiamavano più con i sopranomi.. 
Ad esempio Chad si chiamava Brad Kyle,Bred era il nome di nostro nonno materno,e Kyle era piaciuto a mamma e papà.
Oppure io mi chiamavano Becky e invece mi chiamavo Naomi Krystal. 
Ma la domanda che mi sono sempre fatta io e ... che cosa c'entra Becky con Naomi o Krystal oppure che cosa c'entra Chad con Bred o Kyle. 
Amavo la mia famiglia.
E odiavo ammetterlo ma amavo anche Chad,il nostro rapporto era un pò odio e amore,ma infondo era un fratello stupendo,anche se la maggior parte delle volte vorrei ucciderlo. 
Scesi per fare colazione,ed ecco la mia meravigliosa famiglia tutta riunita.
Olly:Elly amore,finisci il latte.
Elly:Devo fare pipì,Chad è stato mezz'ora in bagno. 
Becky:E poi dicono che siamo noi donne a rimanerci ore in bagno. 
Chad:Taci tu. 
Becky:Vai a..
La mamma mi interuppe.
Olly:Becky,c'è tua sorella,evitate. 
Becky:E' lui che provoca.
Dave:Ragazzi,potreste volervi bene come due fratelli?!
Chad mi guardò "male".
Becky:Vorrei provare bene per lui,ma... guardalo!
Il papà si girò a guardare Chad che mi rivolgeva il dito medio.
Dave:Chaaad.
Chad:Ehi papà,sai che ti vi bi,come dicevate voi all'epoca vostra,e che ti rubo la brioche al cioccolato e vado a scuola.
Dave:Ma.. quella era l'ultima!
Chad:Lo so,ciao papy.
Becky:Che ladro.
Elly mi vide che stavo andando a scuola e venne verso di me.
Elly:Becky,aspetta bacino prima di andare a scuola.
Era una sua abitudine,che io amavo.
Mi sporsi verso di lei e mi stampò un bacino sul nasino e sulla guancia.
Elly:Ti voglio bene Becky.
Becky:Ti voglio bene Elly,fai da brava all'asilo,okei?
Elly:Ti faccio un disegno. Per te e Chad,lui niente bacino oggi?!
Guardai fuori dalla porta,e lo vidi che mi stava aspettando,le feci segno di venire.
Chad:Che c'è?
Elly:Bacino? 
Chad:Oh scusa piccola.
Si inchinò e diede un bacino pure a lui.
Chad:Fai la brava va bene?!E se c'è qualcuno che ti scioccia,dimmelo che ci vado io.
Elly sorrise e ci mandò un bacino a tutti e due con la manina.
Becky:Con lei sei cosi protettivo e con me no.
Chad:Gelosa?!
Becky:Gelosa no,ma sarebbe carino che ogni tanto tu lo fossi di me.
Chad:Oh ma lo sono.
Becky:Davvero?!
Chad:Si,ma prova a dirlo a qualcuno e sei morta.
Sorrisi.
Arrivai a scuola,e andai dalla mia migliore amica Kristine. Appena venne verso di me mi abbracciò.
Kris:Fortuna sei arrivata! Indovina.
Becky:Cosa?!
Kris:Tuo fratello mi ha salutata.
Ah dimenticavo,Kris era perdutamente innamorata di mio fratello.
Becky:Wow! 
Kris:Ehi,dovresti mostrare più entusiasmo.
Becky:Sai che non credo a queste cose Kris.
Kris:Ma io si,e tu in onore della nostra amicizia lunga 8 anni,dovresti essere felice per me,e poi mi chiedo come cavolo fai a non credere all'amore?! I tuoi genitori sono un esempio lampante.
Becky:Erano epoche diverse. Ora i ragazzi pensano solo a scopare e le ragazze a perdere la verginità in squallide discoteche con il primo che capita. Non tutte ovviamente, ma quelli che si salvano sono pochi. Oggi ci sono ragazzine che per i like su Facebook venderebbero pure la propria madre.
Kris:Io proprio non ti capisco Becky.
Mentre svoltavo l'angolo andai a sbattere contro qualcosa.. 
Appena riaprì gli occhi questo "qualcosa" aveva due occhi grigio-verde,un naso e una bocca carnosa,e respirava. Quindi non era qualcosa,ma qualcuno. 
Noah:Tutto bene?
Becky:Si.
Noah:So che volevi buttarti tra le mie braccia,ma almeno un preavviso?!
Lo guardai male.
Ma è possibile che un ragazzo cosi carino,fosse anche cosi coglione e stupido?
Becky:Senti coso..
Noah:Mi chiamo Noah,e penso che tu lo sappia.
Becky:Io ti chiamo coso. Senti,io non volevo ne buttarmi tra le tue braccia ne altro sono venuta a sbattere contro di me.
Noah:Sei sexy quando pronunci la parola "sbattere".
Becky:Ecco,perchè non ti vai a schiantare o a sbattere contro il muro,magari diventi più intelligente. 
Girai i tacchi e andai verso la mia aula con Kris che mi seguiva.
Kris:Secondo me,ci stava provando. 
Becky:Con me non attacca. E troppo convinto. 
Le lezioni volarono,finalmente uscimmò.
Kris:Domani non vengo,sono riuscita a convincere mia mamma.
Becky:Idem,poi domani è sabato,libertà per i prossimi due giorni.
Kris:Andiamo alla festa di Frank domani?
Becky:Non so,sono sempre le stesse feste noiose.
Kris:Daii,se tu non ci vai mia mamma non mi ci manda. 
Becky:E va bene.
Kris mi abbracciò e mi diede un bacio. 
Kris:Questo pomeriggio passo da te,okei?
Becky:Perchè non ti fermi a dormire? Tanto domani non abbiamo scuola.
Kris:Chiedo a mamma.
Mi mandò un bacio e iniziai ad andare verso casa. 
Dopo un paio di secondi sentìì qualcuno correre verso di me,non feci in tempo a voltarmi che mi saltò addosso. Era Chad.
Chad:Aspettarmi?!
Becky:Non ti ho visto.
Chad:Andrai alla festa di Frank domani?
Becky:Si. 
Chad:E con chi vai?
Becky:Con Kris.
Chad:Oh...
Becky:Cosa c'è?
Chad:Sono serio,se ti dico una cosa giuri di non dirla in giro?
Becky:Vai. 
Chad:Da un paio di mesi Kris mi piace.
Sorrisi,lo sapevo già.
Becky:Provaci con lei,no?
Chad:Ho paura di prendermi un due di picche,sai..
Becky:Anche tu piaci a lei.
Chad:Davvero?
Becky:Si,e se non ci provi domani alla festa potrai trovarla con un altro. 
Chad:Non mi sembra la tipa.
Becky:Lo so,però gli altri non se ne staranno a guardare.
Chad sorrise.
Chad:Viene a dormire da noi,stasera?
Becky:Forse.
Chad:Devi lasciarmi solo con lei,almeno per 5 minuti. 
Becky:E che palle! 

Il pomeriggio io e Kris lo passammo a studiare,e poi la sera a parlare e a divertirci.
Kris:Come ti vestirai domani?
Becky:Boh,non so..
Bussarono alla porta,sicuramente era Chad.
Becky:Avanti.
Entrò Chad,e vide subito Kris.
Lei sorrise imbarazzata e abbassò lo sguardo,stava diventando rossa.
Chad in silenzio mi disse *Aiutami tu*.
Merda che cosa potevo dire? Okei.. ehm... Stava chiedendo alla persona sbagliata.
Becky:Ehi Chad magari,ci puoi accompagnare tu domani a fare shopping. 
Chad:Per me va bene.
Kris lo guardò e sorrise.
Mi sentivo l'intruso.
Chad:Ti piacciono gli animali Kris?
Kris:Si,certo. 
Chad:Aspetta qua.
Becky:Oh no..
Chad tornò con un libro gigante degli animali. 
Iniziarono a ridere e a guardarlo,mentre io li lasciai soli,e andai a guardami la tv. 
La mamma tornò con Elly.
Elly:Metti Doraemon?
Era anche il mio cartone preferito,quindi cambiai e iniziammo a guardarlo assieme.
Infondo era brutto non amare qualcuno. 
Oppure non sentirsi amata.
Io mi sentivo amata in famiglia,ma poi cos'era l'amore?
Un giorno prima sorridevi e l'altro stavi di merda?!
Cos'è l'amore?! Quello che provano i miei genitori.
Becky:Mamma,cos'è l'amore?
La mamma sorrise.
Olly:L'amore è qualcosa di meraviglioso piccola,non posso spiegartelo io,solo il tuo cuoriccino può. 
Elly si girò verso di me.
Elly:L'amore e qualcosa di rosso,e poi disegni tanti cuori rossi su un foglio.
Sorrisi. 
Becky:Eh si piccola.
Mi arrivò un sms da Kris*Vieni subitissimo*-*
Andai e appena arrivai in camera mi saltò addosso a tipo koala.
Ma che cazz.....
Kris:Mi ha baciataaaa!
Sorrisi.
Kris si staccò da me.
Kris:E mi ha chiesto di mettermi assieme a lui.
Becky:Ora dov'è?
Kris:Ehm..penso in bagno. 
Becky:Aspetta un attimo. 
Andai verso il bagno e la porta si aprì di scatto.
Becky:Chad,sei sicuro di ciò che hai fatto?
Chad:Che ho fatto? Non ho ucciso il tuo peluche quando eri piccola.
Oddio,era stato lui. Brutto..
Becky:Sei stato tu ad uccidere Bear,brutto stronzo.
Chad:Mi facceva paura.
Becky:Te la farò pagare. Ma io intendevo di Kris. 
Chad:Mi piace.
Becky:Non farla soffrire o ti spezzo le gambe.
Chad:Fai una. Sono tuo fratello fammi uno sconto. 
Becky:Si una gamba,e poi ti taglio le palle. Va meglio cosi?
Chad:Non le farò del male,promesso,però lascia stare i miei gioielli dove sono.
Sorrisi e rientrai in camera.
La serata passò molto tranquilla,verso le 11:30 io e Kris decidemmo di guardarci un film horror.
Becky:Mamma possiamo guardarlo qua?
Olly:Si amore,tanto stavamo andando a letto.
Elly:Posso rimanere a guardarlo con voi. 
Olly:No amore,perchè poi fai brutti sogni,vieni con la mamma che ti leggo una favola.
Elly:Uffa,e va bene.
Diede un bacino a me e a Kris,e andò su con la mamma e il papà.
Becky:Preparo i pop corn.
Kris:Cerco il film.
Chad:C'è posto anche per me?!
Sorrisi.
Becky:Se non hai paura.
Chad:Simpatica.
Becky:Kris,cerca un film tratto da una storia vera.
Chad:Okei... Forse un pò di paura c'è l'ho. 
Andai in cucina a fare i pop corn. 
Stavo per tornare in salotto,ma vidi Chad con Kris che si abbracciavano,poi lui le prese il viso tra le mani e la baciò. 
Io... Non ero mai stata baciata.
Cosa si provava?!
Volevo troppe risposte ma non volevo innamorarmi. 
Appena furono pronti andai con i pop corn caldi e tre tazze di the freddo da loro.
Chad:Luci spente e che il film abbia inizio.
Eravamo sul divano con una coperta,a mangiare pop corn tutti insieme. 
Chad teneva la mano a Kris. 
In qualche modo,provavo invidia per loro due.

CONTINUA:) 
Cosa succederà alla festa?!:)


 

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Capitolo 2
*** Tagliata fuori. ***


2) Tagliata fuori.

Quando mi svegliai,mi trovai quasi alla fine del letto,ecco cosa significava dormire con Kris.
Mi alzai e trovai Elly seduta affianco alla porta del bagno.
Becky:Che succede piccola?!
Elly:C'è il papà.
Becky:E in quello di giù?!
Elly:Chad.
Becky:Perfetto.
Mi sedetti vicino a lei. Praticamente quasi tutte le mattine erano cosi.
Iniziai a sentire odore di torta,la mamma il sabato facceva la colazione buonissima,ma ovviamente non potevo andare,perchè dovevo far pipì. 
Mi alzai e bussai alla porta.
Becky:Papà cosa stai faccendo qua dentro? Dai esci,e che cavolo io ed Elly stiamo aspettando da mezz'ora. 
Dave:Adesso,un attimo ragazze. 
Sentìì la voce di Chad al piano di sotto,un bagno si era liberato.
Becky:Vieni andiamo in quello di giù. 
Mi prese per mano e scendemmo le scale.
Chad:Buondì meraviglie. 
Nessuna delle due rispose,e andammo di corsa in bagno. Prima Elly poi io. 
Elly:Finalmente.
Becky:A chi lo dici. 
Quando uscimmo trovai la mamma,Chad e Kris che mangiavano. 
Becky:E papà?!
Olly:E uscito dal bagno ed e corso a lavoro,oggi si è alzato un pò più tardi del solito.
Chad:Eeeh chissà perchè mamma eh,state pensando di farci un fratellino?!
La mamma lo fulminò con lo sguardo.
Chad:Scherzavo. 
Olly:Non avevo dubbi. 

La "grande" sera arrivò. 
Eravamo pronte. Io un vestitino azzurro,e Kris un vestitino color pesca.
Aveva i capelli castani raccolti e qualche ciuffo che le ricadeva sul viso,trucco delicato.
Mentre io avevo i miei bei capelli biondi,sciolti con i boccoli,e trucco uguale a lei,solo che io avevo l'eyeliner anzichè la matita. 
Quando uscimmo nel corridoio,c'era Chad che guardò Kris come se avesse visto Dio. 
Becky:Okei,ho capito vi lascio soli. 
Le sussurrò qualcosa e la baciò. 
Li aspettai sulla porta in quel momento,papà apparse sulla soglia del salotto.
Dave:Signorina,dove pensi di andare cosi bella?!
Sorrisi.
Becky:Tranquillo papà,solo una festa.
Dave:Ah.. mi sembra ieri quando tu e Chad eravate piccini. 
Becky:Lo so.
Dave:Resterete sempre i miei bambini.
Mi baciò sulla testa,e mi abbracciò.
Chad:Bene vamos?!
Becky:Si. 
Dave:Ehi tu,occhio a tua sorella che stasera è bellissima.
Chad:Tranquillo papy.
Il papà annuìì e uscimmo di casa. 
Almeno papà mi facceva i complimenti. 
Chad:Ah per la cronaca,sei bellissima cosi sorellina. 
Meglio tardi che mai.
Becky:Grazie,anche se a scopo ritardato. 
Chad sorrise e iniziammo ad andare a quella stupida festa. 

La festa come volevasi dimostrare era la solita noia. 
Giocatori di football,cheerleaders che si appartavano con il primo stupido che capitava,le solite storielle stupide,e sopratutto musica degli anni venti,che manco la mia bisnonna ascoltava più. 
Andai dal dj. 
Becky:Scusa,non hai musica di questo secolo?!
Mi guardò e mi sorrise.
Tony:Non ti piace?
Becky:Sinceramente mi sto addormentando.
Tony:Hai un mp3?!
Becky:No.
Tony:Allora non so che fare. 
Becky:Perfetto. 
Mi allontanai e andai a prendere qualcosa da bere.
Chad e Kris,non si lasciavano un attimo,la prossima volta col cazzo che sarei venuta. 
Andai fuori in giardino cercando di schiarirmi le idee,e in quel momento vidi una cheerleader,che si stava faccendo palpeggiare da una matricola. 
Era uno della squadra dei matematici. Andiamo bene.
Noah:Lo facciamo anche noi?!
Mi girai di scatto dallo spavento. 
Becky:La prossima volta ti arriva un cazzotto. 
Noah:Mmh aggressiva. 
Becky:Non scherzarci troppo. 
Noah:Se no che fai?
Becky:Tu prova,e poi vedrai. 
Noah:Sei sempre cosi acida?
Becky:Con le persone che mi stanno sulle palle,si. 
Noah:Ah,io ti starei sulle palle?!
Becky:Non sai quanto!
Noah:Dai all'asilo eravamo migliori amici.
Becky:Si,quando eri ancora intelligente. O quando io ero stupida. 
Noah:Ma perchè mi odi tanto?
Sospirai. 
Becky:Perchè?! Vediamo... ecco! Io odio le persone come te. Convinti di essere Dio,te la tiri troppo,ti credi di essere chi sa chi,scendi dal piedistallo una volta tanto,e smettila di cambiare ragazza come cambi mutande,che forse ti fai una reputazione diversa. 
Noah:Ah... quindi io sarei uno che usa le donne?!
Becky:No. Tu sei uno che usa le donne,togli il sarei. 
Noah:Senti,tu non mi conosci. 
Becky:Ah no?! E allora come faccio a sapere queste cose?! La gente vede,e parla.
Noah:A volte dice anche puttanate.
Becky:Allora dimmi che nei bagni dei maschi tu e Lola non stavate faccendo nulla.
Lui sbarrò gli occhi. 
Noah:Cos'è ora mi spii?
Scoppiai a ridere.
Becky:No ho solo visto quando le hai messo le mani sotto la gonna,e poi siete entrati nei bagni. Cosa avete fatto?! Giocato a carte?!
Noah:Sto dicendo che...a volte la gente inventa. 
Becky:Oh ma certo.
Noah:Forse dovresti scopare di più,ma dubito che... 
Mi sguardò. Stavo iniziando a incazzarmi per davvero.
Becky:Ma dubiti che cosa?! Continua. 
Noah:Sei una cazzo di suora,sei fisso acida,nessuno ci proverebbe con una cosi. 
Becky:Oh ma davvero?! E sai cosa ti dico?
Noah:Dai insultami..
Becky:No,non ti insulto,ma sai.. chi mi vuole mi accetta cosi come sono,io non cambio per nessuno. 
Feci per andarmene ma lui mi attaccò al muro.
Noah:Quella che porti è solo una maschera. Lo so. 
Becky:Tu di me non sai un cazzo.
Noah:Forse,ma ricordati che è da anni che ti conosco. 
Becky:Conosci? Solo per avermi vista un paio di volte nei corridoi di scuola?
Noah:Asilo,elementari,medie e liceo,questo e un paio?!
Becky:Non siamo mai stati in classe assieme,a parte all'asilo. 
Noah:Però ti osservo a volte.
Becky:Wow,ora sei anche stalker.
Mi fissò con quegli occhi grandi,era talmente vicino da sentire il suo respiro sulla mia pelle.
Lo guardavo,e lui continuava a sostenere il mio sguardo. 
Noah:Sei acida,ma sei bellissima.
Continuavo a guardarlo,era vicino alle mie labbra,non riuscivo a muovermi o forse non volevo. 
Le mie labbra con le sue si sfiorarono e poi mi diede un bacio sulla guancia,poi tornò a guardarmi in viso. 
Noah:Mi piaci,proprio perchè sei diversa.
Mi sorrise e andò via,e io rimasi lì come una stupida a guardarlo. 

Tornati a casa,Chad e Kris non si staccavano. 
Mi stavo un pò rompendo di tutto ciò. 
Mi tolsi il vestitino e scesi giù per lasciarli ancora da soli,in realtà volevo stare sola e pensare a quello che era successo un ora prima con Noah.
Non ero riuscita a spingerlo via,e non riesco a capire perchè,mi ero completamente persa nei suoi occhi,quel verde mischiato al grigio,erano maledettamente belli. 
Mi ci voleva un pò di latte,anche se erano le 3 di notte. 
Trovai la mamma sveglia.
Becky:Non riesci a dormire?
Olly:Esatto,tuo padre sta russando. 
Becky:Ah.. buona fortuna. 
Olly:E tu?!
Becky:Ora vado,sono stanca morta. 
Olly:Mmh.. ma dimmi un pò.. tuo fratello e Kris..?!
Becky:Si mamma,stanno assieme. 
Olly:Davvero?!
Becky:Si mamma.
Olly:Ecco perchè prima erano dolci,dolci.. Di solito non si parlavano. 
Becky:Già.
Olly:Non ne sembri molto felice..
Becky:E' cosi. 
Olly:Perchè?!
Becky:Alla festa sono stata tutto il santo tempo da sola,come una stupida. Stanno sempre attaccati come la colla,mentre io come una stupida in disparte,però quando non c'è Kris,Chad e sempre rompendomi,invece quando non c'è Chad,Kris sta sempre con me. 
Olly:Ti hanno un pò escluso,eh?!
Becky:Già.
Olly:Quando si è innamorati,succede. Dagli tempo a entrambi. 
Dopo un pò la mamma andò a letto,e io con la mia tazza di latte mi misi sul divano. 
Mi arrivo un sms al cellulare. 
*Ehi:)*
Un numero che non conoscevo. 
*Chi sei?*
*Il tuo ammiratore segreto*
Vabbè,non avevo voglia di scherzare. 
*Non ho voglia di giocare,o mi dici chi sei se no ciao*
*Che acida che sei. Sono Noah!*
Ma come facceva ad avere il mio numero? 
*Come fai ad avere il mio numero?!*
Noah*Sono un ragazzo dalle mille risorse. 
Becky*Cancellatelo e non cercarmi. 
Noah*Ma si può sapere perchè respingi tutti?!
Becky*Buonanotte. 

E vero,io respingevo tutti. 
Forse perchè avevo visto troppi film e troppe ragazze piangere e star male per colpa dei propri "fidanzati" "ex". 
E io non volevo finire come loro. 
Proprio non volevo. 
Già era difficile accettare di avere un fratello che se ne fotteva di me,figuriamoci avere pure un tipo cosi. 
Io volevo bene a Chad,ma ultimamente era cosi preso dai suoi amici e dalla sua vita che gli unici momenti in cui riuscivo a parlare con lui era quando andavamo a scuola,appena arrivati a scuola mi mollava per raggiungere i suoi "amici",mentre io me ne stavo con Kris. 
Un tempo quando lui era attaccatissimo a me,ogni tanto mi proponeva di andare a mangiare fuori,di uscire insieme a lui,solo io e lui,mentre da quasi due anni a questa parte era completamente cambiato. 
Noah*Buonanotte acida:)*
Salìì di sopra,e li trovai ancora attaccati. 
Becky:Vorrei dormire se è possibile. 
Kris e Chad scesero giù,lasciandomi sola in camera. 
Bene,avevo perso anche la mia migliore amica. 
Fanculo,io ero sempre quella tagliata fuori da tutto. 

CONTINUA:)

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Capitolo 3
*** Dediche. ***


3) Dediche. 

Odiavo il lunedì,per vari motivi. 
Odiavo alzarmi presto la mattina,odiavo pensare che dovevo affrontare altri 5 giorni di scuola,vedere le stesse faccie per 5 giorni e sopratutto studiare e fare i compiti. 
La cosa che mi sollevava un pò il morale era che fortunatamente avevo un ora buca. 
Chad entrò in camera mia,per svegliarmi,ma fù sorpreso quando mi trovò già sveglia.
Chad:Ah,cos'è successo?!
Becky:Niente. 
Sinceramente,non ero incazzata con lui. Ne con lui ne con Kris,mi facceva star male che quando erano assieme mi tagliavano fuori,lasciandomi sempre da sola.
Io ci stavo male e loro manco se ne accorgevano.
Mi alzai,e non so come il bagno era libero,feci una doccia e mi preparai.
Scesi di sotto,e c'era Elly che guardava un pò di tv già pronta per andare all'asilo. Quanto sarei voluta tornare piccola come lei. 
Ma ci pensate?! 
Quando si è più piccoli non ci sono problemi.
Si gioca,ci si diverte,si litiga per fare pace dopo nemmeno 5 minuti,si cade e le uniche cose che ti fanno del male sono le ginocchia,e non il cuore.
I bambini non hanno problemi,e tutto un mondo di fantasia,un mondo dove i problemi non esistono,mia piccola Elly,vorrei che tu non conoscessi mai questo mondo,pieno di problemi,un mondo che pian piano diventa sempre più brutto e triste. 
Ritornai alla realtà quando la mamma mi chiamò.
Olly:Tutto bene amore?
Becky:Si mamma.
Olly:Sicura? Dai mangia.
Guardai la colazione,era cosi buona ma avevo lo stomaco chiuso.
Becky:Scusami mamma,ma non ho fame.
Olly:Perchè piccola?!
Becky:Ho lo stomaco chiuso.
Mi diressi verso Elly,e mi inchinai.
Elly:Bacino?!
Becky:Si piccina. 
Mi diede un bacino nel nasino e un bacino nella guancia, io contracambiai,misi il giubotto e uscìì di casa.Da dietro mi sentìì urlare.
Chad:Ooh,aspettami. 
Mi fermai,ah wow,ora si ricordava di me!
Chad:Ehi,ma che fai?! Perchè non mi aspettavi?!
Becky:Scusami. 
Mi scusavo per non averlo aspettato?!
Chad:Che hai oggi?
Becky:Niente,ho la testa altrove. 
Arrivammo a scuola e come al solito Chad mi mollava,stavo aspettando Kris al solito posto dove ci incontravamo e non c'era. 
Le mandai un sms e non rispose. Non si era alzata stamattina?! Mi girai e la vidi. 
Era la con mio fratello e con i suoi amici. 
Oh... wow perfetto veramente. 
Misi le cose dentro il mio armadietto e andai in classe. 
Non ero incazzata,ero furiosa. 
Ovviamente qualcuno venne a sbattere contro di me. 
E chi,se non il ragazzo più fastidioso di tutti? Noah. 
Noah:Ma tu non la smetti mai di buttarti fra le mie braccia eh?!
Lo guardai male. Già ero incazzata,in più ci si metteva pure lui con le sue cazzate?!
Becky:Ascolta un attimo,smettila okei?! Non sono come quelle oche che si buttano fra le braccia del primo che capita okei?! Quindi,anche tra mille anni puoi sognarti che io mi butti tra le tue braccia come una completa cretina,dimenticatelo. Io non sono un gioccatolo,tanto meno il tuo. 
Lo spinsi e andai diretta in classe.
Avrei evitato Kris,avrei evitato Chad. Avrei evitato chiunque oggi,mi stavo stancando di questa situazione. Di essere il gioccatolino di chiunque,di essere presa e mollata a piacimento degli altri. 

Kris entrò in classe e trovò il posto accanto al mio già occupato.
All'uscita mi precipitai fuori,andando diretta verso casa. 
Sentìì qualcuno che mi correva dietro. Era mio fratello,perfetto!
Chad:Ok,ora mi dici che hai? Ma perchè non mi aspetti?
Stavo iniziando ad innervosirmi,prima mi molla e poi devo pure aspettarlo? Chad,ma fottiti. 
Non risposi,misi le cuffie dell'MP3 e nel viaggio verso casa ci fù silenzio. 
La mamma per pranzo non c'era,era da Zia Tati quindi lasciammo a casa le borse e iniziammo ad incamminarci per andare a prendere il pulman,per andare da lei.
L'MP3 iniziava a scaricarsi e lo spensi. 
Chad:Becky,mi spieghi che cos'hai?
Becky:Niente,affari miei. 
Chad:Ma c'è l'hai con me?
Becky:No. 
Chad:Sei mia sorella,ti conosco.
Ok,stavo per esplodere... 
Becky:Ah si davvero? Davvero siamo fratelli?! 
Chad:Becky?! 
Becky:Sai non ricordavo di avere un fratello. Mi cerchi solo quando vuoi favori,o per aspettarti da scuola,appena arrivi mi molli da sola come una cogliona,come alla festa,io ero l'unica cretina da sola,mentre tu eri con i tuoi amici e la tua ragazza ovvero la mia migliore amica.
Sai Chad,ti preferivo prima,quando al primo posto ci mettevi la famiglia e non gli amici,sono stanca di essere il gioccatolino di turno. 
Chad:Becky,la fermata del pulman è qua. 
Becky:Vacci te,mi è passata la fame. 
Iniziai ad andare verso il centro a piedi,avevo 10 euro,avrei mangiato qualcosina fuori. 
Arrivai in un ristorante molto carino. 
Il cameriere venne e ordinai un panino. 
Mentre mangiavo,sentivo lo stomaco chiuso. 
Iniziò a squillarmi il cellulare,era mia madre. 
Olly:Becky,dove sei?!
Becky:Mamma,sono un pò fuori.
Olly:Ma che hai piccola?!
Becky:Voglio solo stare sola,okei?!
Olly:Va bene,però non tornare tardi.
Becky:Okei mammy,ti voglio bene a dopo.
Olly:A dopo bambina mia. 

Avevo lo sguardo basso,mi mancava mio fratello. Mi mancava terribilmente. Dopotutto era il mio gemello,insieme abbiamo fatto il primo bagnetto,le prime cazzate,abbiamo fatto tutto,eravamo inseparabili. Io ero la sua principessa e lui era il mio eroe,com'è possibile che quando si cresce tutto cambia?!
Com'è possibile che ora lui preferisca gli amici a me. 
Gli occhi mi si velarono di lacrime e decisi di uscire prima di scoppiare a piangere dentro il locale. 
Ero in un parco,vicino ad una fontana,stavo pensando e mi arrivò un sms. 
Chad*Possiamo parlare?!
Non lo risposi. 
Perchè dovevo parlarle io delle cose? Lui era cieco che non se ne rendeva conto?!
All'improvviso qualcuno si sedette vicino a me,mi voltai. Noah. Due volte in un giorno non andava bene.
Noah:Ok,adesso voglio fare la persona seria.
Becky:Un pò impossibile.
Noah:Simpatica. Che cazzo hai con me?
Becky:Niente,non ti sopporto.
Noah:Ascolta,adesso basta. Ogni volta che cerco di scherzare con te,mi tratti sempre male,anche se magari faccio qualche battuta,tu sei sempre acida,respingi sempre le persone. 
Abbassai lo sguardo.
Becky:Lo so che respingo sempre le persone. 
Mi alzai e prima di andarmene mi girai verso di lui. 
Becky:Senti Noah,scusami per oggi okei? Non è giornata. Ci vediamo a scuola. 
Mi incaminai verso casa,lui ancora un pò incredulo rimase seduto sulla panchina.
Mi ero scusata con lui,in effetti poverino,oggi stava scherzando e io lo avevo trattato malissimo,ero stata proprio una cretina. 
Stavo tornando a casa,e vidi la macchina della mamma. 
Merda... erano già tornati!
Entrai e la mamma mi fermò.
Olly:Piccola!
Becky:Mamma..
Olly:Che succede piccolina mia?! Ultimamente non sei più te,lo sai che io sono qua vero?!
Becky:Si mamma,tranquilla non ho nulla. Ora vado a studiare,domani ho verifica.
Olly:Va bene,piccina. 
Andai in camera mia,e iniziai a studiare Scienze. 
Era una delle materie che riuscivo a capire di più,non so perchè. Qualcuno bussò alla mia porta,era Chad. Appena entrò cercai di mandarlo via subito.
Chad:Possiamo parlare?
Becky:Sto studiando,domani ho verifica e se non studio sono cazzi. Mi abbassa la media.
Chad non fece caso a quello che gli avevo detto. 
Chad:Smettila!
Alzai lo sguardo e lo guardai.
Becky:Cosa vuoi?!
Chad:Scusami. 
Becky:Ok,ora esci. 
Chad:Senti,non pensavo che ti desse fastidio e che...
Becky:E che lasciar sola la tua povera sfigata sorella era meglio vero?! Senti esci da qui e vai a fanculo,tu Kris e i tuoi amici del cazzo. 
Lo spinsi fuori dalla stanza,mi chiusi dentro e scoppiai a piangere. 
Cercai di studiare mentre le lacrime mi rigavano il viso. Quando sapevo tutto alla perfezzione,era pronta la cena e bussarono.
Becky:Chi è?
Elly:Sono io sorellina,aprimi.
Le aprì.
Elly:Becky ma hai pianto?
Becky:Un pò piccola,tranquilla okei? 
Elly:Non piangere.. 
Mi abbracciò.. Quanto era bello vedere qualcuno che mi amava cosi tanto. 
Elly:E pronta la cena,la mamma ha fatto la pizza.
Becky:Mmh buona.. Ma non ho f..
Elly non mi lasciò finire la frase. 
Elly:Basta,tu adesso ti lavi la faccia,e vieni con me a mangiare. Ti obbligo!
Sorrisi,era capace di farlo anche se era piccola. 
Mi lavai la faccia e scendemmo giù a mangiare,di solito io e Chad ci mettevamo vicini,ma mi sedetti lontano da lui. 
Chad mi guardava,e io cercavo di ignorarlo!
**
La verifica era andata bene,sapevo tutto! 
Se non avrei preso 8 mi sarei incazzata e avrei mandato a fanculo il prof. 
Erano tutti insieme con gli amici e amiche,vidi Kris con mio fratello e il loro "gruppo",la vidi venire verso di me.
Kris:Ehi,Becky!
Mi voltai verso di lei.
Becky:Cosa vuoi?
Kris:Senti... scusami,se vuoi puoi venire con noi!
Finsi una risata.
Becky:Quella sei tu Kris,vacci te con loro. Hai preferito degli estranei alla tua migliore amica,8 anni di amicizia,mi hai completamente tagliata fuori,tu e quella testa di cazzo di mio fratello,lui lo facceva già da tempo,ma da te cazzo non me lo sarei aspettata. E' tutto chiaro. Ti sono servita solo per farti mettere con Chad,poi appena ti è stato bene mi hai messo da parte come un gioccatolo vecchio.
Kris:No Becky,io..
La misi a tacere.
Becky:Le scuse puoi tenertele per te,non ne ho bisogno. Va bene cosi. 
E andai verso casa,in quel momento verso di me venne Noah. 
Noah:Siamo insieme! Yuppi!
Becky:Che cosa?!
Noah:Per il corso di ballo!
Merda no. 
Amavo il ballo,e mi ero iscritta al corso facceva parte di un corso exstrascolastico,e ogni anno faccevano le coppie,ogni coppia facceva un ballo e poi c'era una gara,e la coppia che vinceva avrebbe vinto un viaggio per due da qualsiasi parte,con albergo,volo e quant'altro pagato. 
Mi ero iscritta con Kris,e adesso mi avevano messo in coppia con lui?!
Becky:No mi volevo ritirare. 
Noah:Se non partecipi tu,io sarò da solo!
Becky:Mi dispiace.
Noah:Dai per favore Becky.
Becky:No!
Noah:Per favore,giuro che smetterò di provarci con te.
Che cosa?! Ci provava con me?
Becky:Che cosa?!
Lui arrossì e fece finta di non aver detto niente.
Noah:Per favore,davvero.
Guardai i suoi occhi,mi stava supplicando.
Becky:E ok. 
Noah:Grazie mille,Becky.
Aveva un foglio in mano e me lo porse.
Iniziai a leggere le date delle gare,in tutto c'e ne sarebbero state 4. 
La prima era tra un mese e mezzo.
Noah:E meglio che prepariamo prima il ballo,e poi lo perfezzioniamo. 
Becky:Già,ma.. dove proviamo?!
Fece dondolare delle chiavi davanti hai miei occhi. 
Becky:Cosa?!
Noah:Mio zio ha una palestra qua vicino,e ha una sala che non usa mai,potremmo usarla noi.
Becky:Va bene,e quando vorresti iniziare?!
Noah:Mmh ti va bene questo pomeriggio?!
Lo guardai.
Becky:Non scherzare.
Noah:Senti dobbiamo decidere che genere fare,dobbiamo decidere la canzone,dobbiamo scegliere la coreografia,se iniziamo all'ultimo ci troveremmo incasinati. 
In realtà aveva ragione. 
Becky:E va bene! 
Noah:Passo a prenderti alle 4,porta anche i compiti,se ne hai. 
Becky:Perchè?!
Noah:Tu fallo e basta. 
Si mise a correre dalla parte opposta,e mi salutò.
**
Alle 4 Noah era davanti casa mia e andò ad aprire Chad. 
Chad:Ehy Noah.
Lo abbracciò(?) Loro erano amici,però.. non cosi tanto. Avevo una borsa abbastanza grande da contenere due libri,due bottigliette d'acqua e tutto l'occorente che mi sarebbe servito. 
Noah:Pronta?!
Becky:Si. 
Chad:Dove andate?!
Noah:Palestra,ci hanno messo in coppia assieme per il ballo.
Chad:Ah wow!
Noah:Noi andiamo ciao Chad. 
Salimmo in macchina e avrei preferito prendere l'autobus.
Becky:La prossima volta.. p-prendiamo un autobus.
Noah:E perchè mai?!
Becky:Non voglio morire cosi giovare,cazzo. 
Noah:Non vado cosi male.
Becky:Ah no?! 
Arrivammo e iniziammo a fare i compiti.
Noah:Quanto sei lenta mamma mia,fai fare a me. 
Lui era un anno avanti a me,e finì i miei compiti in meno di 5 minuti. 
Noah:Mi devi un favore!
Becky:Dimenticatelo!
Iniziammo ad ascoltare delle canzoni. 
Noah:Seriamente ti piace questa canzone?!
Becky:Perchè cosa c'è che non và?! E' bellissima.
Noah:Bene,forse è meglio che inizi a sentire,vera musica,ragazza mia. 
Le sue canzoni iniziarono..la maggior parte erano spagnole,una mi colpì.
Becky:Questa è bellissima. 
Noah:Condordo. Sai una cosa...
Becky:Cosa?!
Noah:Mi fà pensare a te.
Abbassai lo sguardo,per la prima volta in vita mia,ero imbarazzata!
Noah:Ti dedico questa canzone.
Alzai lo sguardo.
Mi aveva dedicato quella canzone.. Oddio!
Iniziammo a coreografare il ballo,i nostri corpi erano troppo vicini.
Alle 8 tornammo a casa.
Noah:Niente male,come primo giorno!
Becky:Domani mi faranno male da morire i muscoli. 
Noah:Ti ci abituerai.
Annuì.
Iniziò a cantare la canzone che mi aveva dedicato.
Noah:Oye niña te digo una cosita
Y es que se te ve linda
y quiero conocerte
Perdona mi atrevimiento
pero no puedo dejar que te
vayas...
Iniziai leggermente a sentirmi le guancie calde. 
Mi lasciò davanti a casa e prima di lasciarmi andare..
Noah:Becky?!
Becky:Si?!
Noah:Ci vediamo domani a scuola?!
Becky:Certo!
Venne più vicino a me,e rimasi immobile,mi abbracciò.
Noah:Fai tanto la dura,ma ti sciogli in un abbraccio. 
Mi diede un bacio sulla guancia e mi sorrise.
Noah:A domani.
Becky:A.. d-domani.. 
Entrai in casa,ero più tosto confusa,corsi subito in camera al pc,a cercare il testo della canzone...
Io le piacevo?! 
Dai stupida,infondo e solo una canzone.
Noah*Sono appena arrivato a casa.
Becky*Ho letto il significato della canzone.
Noah*Pensa bene alle parole,vado in doccia.
Ok. 
Ora si che ero confusa. 

Continua:)

http://www.youtube.com/watch?v=tyzkl_luKf8
(Nel video,ho pensato che potesse essere riferito a loro due,magari in un futuro,rispecchia tantissimo) 

http://lyricstranslate.com/it/oye-ni%C3%B1a-hey-piccola.html(Traduzione) :)

PS:Scusatemi ma riesco a postare solo questo.. ma non capisco perchè il mio accaunt oggi fà i capricci:( 

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Capitolo 4
*** Bacio. ***


4) Bacio.


Quella mattina mi svegliò l'odore del caffè.
Aprìì gli occhi,e in quel momento la porta si spalancò. Era Chad.
Chad:Oh.. sei sveglia?!
Becky:Si.
Risposi senza guardalo,mentre mi alzavo dal letto. 
Chad:Becky... ascolta..
Lo interuppi. 
Becky:Non ho voglia di correre per andare a scuola. Vado a prepararmi.
Abbassò lo sguardo.
Chad:Okei.
E uscìì.
Le lacrime mi scesero. 
Mi sentivo abbandonata da loro.
1. Gli amici non ti abbandonano per un ragazzo/a.
2. Tuo fratello dovrebbe amarti prima di ogni altra donna.
Evidentemente,mi ero sbagliata.

Stavo andando verso scuola senza di lui. 
Come sempre mi raggiunse. 
Chad:Cazzo ma basta. 
Non risposi.
Chad si mise davanti a me bloccandomi il passaggio.
Chad:Mi odi perchè mi sono innamorato di Kris?
Becky:No,ti odio perchè mi avete completamente mollata da sola come una cogliona. E si vi odio,odio sopratutto te,grandissimo stronzo. Cazzo,mio fratello! Eravamo inseparabili,ma le persone cambiano. Tu sei cambiato. Scusami ma,non ho voglia di stare qua a parlare con uno sconosciuto.
Chad:Sconosciuto?
Becky:Si. Io non ti riconosco più. Io non avrei mai messo gli amici o l'amore prima della famiglia. Prima di te. Ma tu lo hai fatto. E io non ti riconosco più. Sei uno sconosciuto.
Lo avevo ferito. 
Ma preferivo essere sincera. 
Arrivai a scuola e mi trovai "assalita" da Noah. 
Noah:Ehi bellezza.
Becky:Ehi..
Noah:Oggi,non .. posso venire per allenarmi?!
Mi voltai di scatto.
Becky:Perchè?!
Noah:Ho una...visita. E' finisco tardi.
Becky:Oh okei..
Noah:Se vuoi però possiamo domani alle 4.
Becky:D'accordo,ora scusa,vado.. Ci si vede.

Era pomeriggio,ero distesa sul letto con le cuffie. 
Avevo la mente vuota,non riuscivo a pensare a nulla.
Misi le scarpe e uscìì. 
In quel momento nel mio MP3 venne la canzone che mi aveva dedicato Noah,e sorrisi.
Lo conoscevo bene,prima.
Eravamo migliori amici,ma poi ci siamo divisi forse per via delle amicizie diverse. 
Mi ricordo che eravamo inseparabili. 
Eravamo sempre a casa mia o a casa sua.
Io,Noah,Alex,Chad e Kriss.
Mentre camminavo vidi  due persone. 
Si baciavano e scherzavano.
Cosa si provava ad amare qualcuno?! Ad essere baciata?! A sentirsi uniche?! 
Poi il ragazzo si voltò e il mio cuore fece un balzo.
Era Noah. 
Appena mi vide,si bloccò.
Grandissima testa di cazzo.
Mi girai e andai verso casa.
Lui mi raggiunse.
Noah:Becky.
Lo guardai. 
Becky:Avevi una visita all'uccello? Fai schifo. 
Noah:Scusa,e che .. lo sapevo che avresti reagito cosi.
Le diedi uno schiaffo in pieno volto.
Becky:Questo e per avermi illuso come una grandissima cogliona. 
Gli e ne diedi un altro. 
Becky:E questo e per farti sapere che sei una testa di cazzo,e che non mi devi più cercare,chiaro?! E dimenticati che ti aiuto per la gara. Ora vado all'ufficio della scuola e mi ci tolgo,arrangiati. Fatti aiutare dalla tua amica.
Mi voltai e me ne andai. 
Ma possibile,che tutti mi dovessero trattare cosi?!

Ero seduta in camera mia a finire i compiti di matematica,qualcuno bussò alla porta. 
Becky:Avanti.
Era la mamma,mi sorrise.
Olly:Tutto bene?!
Becky:Finivo i compiti di matematica per martedì.
Olly:Martedi?! Ma mancano tre giorni.
Becky:Mi porto avanti.
La mamma mi baciò sulla testa. 
Olly:Oggi viene a cena un collega di lavoro di tuo padre,ricordi Piter?! Viene con la moglie e i due figli.
Becky:Oh.. perfetto!
Olly:Piccola,dai... domani non hai scuola.
Becky:Eh okei.
La mamma mi baciò e andò via.

Verso le nove,mentre mi mettevo un paio di jeans e una felpa,sentìì il campanello. Erano arrivati.
Qualcuno bussò alla porta,dinuovo.
Andai ad aprire ed era mio fratello.
Chad:La mamma ha detto di scendere.
Becky:Ok,arrivo tra cinque minuti.
Gli chiusi la porta in faccia,mi pettinai i capelli,e scesi giù. 
Mi bloccai a metà delle scale. 
Non potevo crederci.
Olly:Oh è questa e mia figlia,Becky. E un pò cresciuta dall'ultima volta che l'avete vista.
Sorrisi gentilmente hai due signori e le strinsi la mano.
Piter e Olga. Li conoscevo da quando ero piccola,solo che da quando avevo perso i contatti con i figli,beh... non li avevo più visti. Erano ormai da anni,che non li vedevo. 
Olga:Oh tu Becky dovresti già conoscere Alex e Noah. 
Avete capito bene. 
Noah era qua,stavo odiando profondamente lui,e quant'altro.
Suo fratello era diverso da lui.
Completamente.
Aveva gli occhi un pò più scuri,sul grigio,i capelli disordinati un piercing sul sopracciglio destro.
Mi sorrise e contracambiai. 
Era dannatamente carino.
Mentre mio padre con Piter,finivano di cuocere la carne e mia madre finiva di preparare la sua specialità e parlava con Olga,io ero seduta a parlare con Elly.
Alex:Ma che bella bambina,come ti chiami?!
Mi voltai e c'era Alex che si riferiva a Elly,lei arrossì e rispose.
Elly:Mi chiamo Elly. 
Alex:Tua sorella invece?! 
Becky:Lo conosci già il mio nome Alex.
Alex:Già,non ti sei più fatta viva.
Becky:Lo so. 
Inziammo a parlare,mi ero dimenticata di quanto fosse simpatico e dolce Alex,non era il fratello biologico di Noah,era stato adottato.
Alex:Ci siamo persi di vista,chissà perchè.
Becky:Diverse amicizie.

A fine cena,mi sembrava di aver mangiato la famiglia di Peppa Pig. Stavo esplodendo,giuro.
Mentre ero fuori a prendere un pò d'aria..
Noah:Perchè sentiamo?!
Mi voltai. Aveva fumato?!
Becky:Cosa?!
Noah:Mi hai schiaffeggiato,perchè?!
Becky:Oh beh vediamo...ehm..perchè te lo meriti?!
Noah:E tu allora,sai quante cose ti meriteresti?!
Becky:No e non le voglio sapere. 
Noah:Ti meriteresti di essere mandata a fanculo,si a fanculo Becky e ascoltami bene,sei solo una bambina viziata,che scappa dai problemi,sei acida e tratti tutti di merda,compreso me. 
Becky:Ah io bambina viziata...
Non mi fece continuare.
Noah:Ma più di tutto ti meriteresti questo.
Mi prese e mi baciò. 
Io rimasi la bloccata. 
Il cuore iniziò a martellarmi nel petto,sembrasse volesse uscire,le gambe iniziarono ad essere più molli del solito,il che mi facceva paura.
Le sue labbra a contatto con le mie,erano morbide ed era incredibilmente,dolce.
Si staccò da me,e mi guardò negli occhi.
Noah:Non fare la dura con me,sei gelosa,ammettilo.
Ero gelosa?! ... Ok,ero gelosa,ma solo perchè mi aveva mentito. 
Becky:Io gelosa?! Ma di cosa?!
Noah:Che qualcuna prenda il tuo posto. 
Becky:Questo non sta a me deciderlo,sta a te,e poi io e te non stiamo assieme e sei libero di fare quello che credi.
Noah:Infatti,questo bacio era solo così.. 
Cosi?!
Era solo uno cosi?!
E io per la prima volta ero stata baciata da uno che considerava il bacio "cosi?".
Becky:Ok. Basta. Fatti la tua vita,okei?
Noah:Vorresti dire che non ti devo più cercare?!
Becky:Esatto. E sai perchè?! Non voglio un amico,che alla prima mi molla per una che le apre le gambe,tu hai fatto la tua scelta,ed io ora ho fatto la mia. Stammi bene!
Ora ero completamente sola.
Senza migliore amica visto che mi aveva mollato per mio fratello e i suoi nuovi amici. 
Senza fratello visto che mi aveva mollato e messo da parte ormai da due anni a questa parte. 
Senza Noah,visto che per lui era più importante la figa,che essermi amico.
Ero disperatamente sola,e avevo bisogno che qualcuno mi stesse accanto.
Alex:Noah,e fatto così. Le piacciono tutte. 
Becky:Già.
Alex:Io non sono così.
Becky:Me lo auguro per te. 
Prima che se ne andassero Alex,mi lasciò il suo numero di cellulare,mentre Noah era dietro di noi,guardò prima il fratello e poi me.

POV.NOAH.
Ero incazzato,come cazzo si comportava?!
Ero uscito con quella ragazza,perchè non volevo innamorarmi di Becky,non ancora. Ma lei era costantemente nella mia testa,i suoi occhi,la sua voce e il suo sorriso. Quella ragazza non regalava molti sorrisi,ma quando ne facceva uno beh... maledizione a lei,era dannatamente bello!
E adesso si sentiva con mio fratello,Alex.
Noah:Non hai intenzione veramente di sentirti con Becky,vero?!
Alex:Ovviamente si,e cambiata tantissimo. E una bellissima ragazza.
Noah:Giuro su Dio che se ti senti con lei,ti spezzo le gambe.
Alex:Perchè?!
Noah:Becky non e per te.
Alex:Ah e per te allora?
Noah:Si.
Alex:Tu la faresti solo soffrire,per te lei e solo una preda come le altre.
Non era cosi,era molto di più.
Noah:Staremmo a vedere.

CONTINUA:D

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Capitolo 5
*** La casa sull'albero. ***


5) La casa sull'albero. 

Lui era la,mi fissava con i suoi grandi occhi verde-grigio erano di un colore bellissimo,quei occhi per me una volta volevano dire:Casa.
Si Noah,era la mia casa. 
Quando eravamo piccoli,mi proteggeva. Mi voleva bene. E io ne volevo a lui,finchè all'età di 13 anni,iniziò a esserci di più per me. Ogni volta che lo vedevo il cuore mi batteva a mille e diventavo rossa,poi e successo tutto cosi velocemente,tutto cosi come un soffio,ci siamo persi. 
Io ho perso lui,e lui a perso me.
Si stava avvicinando a me,non potevo muovermi avevo i piedi di marmo. 
Mi abbracciò.
Mi sentivo il cuore che mi martellava nel petto. 

*
Mi svegliai di colpo.
Era tutto un sogno. 
Mi alzai e iniziai a vestirmi per andare a scuola. 
Scesi di sotto per fare colazione.
Olly:Buongiorno piccola.
Becky:Giorno mamma.
Salutai Elly,e uscìì di casa.
Strano,non avevo visto Chad! Forse era ancora in bagno o era uscito presto stamattina. 
Mi guardai indietro e vidi Chad. 
Oggi non correva per raggiungermi,aveva lo sguardo basso e camminava con le mani nelle tasche.

Arrivata a scuola Chad era come sempre con Kriss e i suoi amici. 
Non avevano litigato,non era triste per questo.
Passai di fianco a Noah e mi guardò.
*Cazzo ti guardi?!* Pensai tra me e me. 
Poi mi bloccò tenendomi per un polso. 
Noah:Non hai intenzione di sentirti con Alex,vero?!
Becky:Scusa e a te che ti importa?! Non sono cazzi tuoi.
Noah:Ooh,io penso proprio che lo siano visto che... 
Si bloccò.
Becky:Visto che?! ... 
Noah:Niente,comunque non lo devi sentire.
Becky:E invece mi ci sto sentendo.
Noah:Cosa?!
Becky:Si stiamo messaggiando,ergo lo sto sentendo. Io non ti ho mai detto cosa devi o non devi fare,io e te non siamo nemmeno amici,quindi fatti da parte e fatti una marea di affari tuoi. 
Noah:Ok. Vai a fanculo Bek. 
Se ne andò e mi spinse via.
Bek?! Da quanti anni e che non mi chiamava cosi?!
Mi aveva mandata a fanculo?!
Ma che cazzo voleva da me questo qua?!

POV.NOAH.
Era cosi..cosi dannatamente stronza,e dannatamente bella. 
Saltai delle lezioni,avevo il nervoso a mille. 
Lei non poteva sentirsi con Alex.
Alex,l'avrebbe avuto vinta sicuramente. 
Era uno che riusciva a ottere tutto ciò che voleva,ma anche io. E se Becky era il mio premio,fanculo avrei giocato anche sporco per arrivare a lei. 
Da ieri non riuscivo a togliermi dalla testa quel bacio. 
L'avevo baciata e mi era sembrato di essere in paradiso,nessun'altra ragazza era riuscita a farmi provare quello che lei era riuscita a farmi provare in un semplice bacio. 
Incontrai Chad per i corridoi.
Noah:Ehi.
Chad:Ehi.
Noah:Ti hanno sbattuto fuori?!
Chad:Si.. Comunque,sai che se Becky scopre quello che... siamo nei casini?! Sopratutto io che sono suo fratello?!
Noah:Tranquillo,non scoprirà niente.
Chad:Non lo hai detto a nessuno,vero?
Noah:Ma ti pare?! Non sono scemo. 

POV.BECKY.
Alla fine della lezione mi venne in mente di andare in un posto.
Chiamai a mamma avvisandola che sarei tornata nel pomeriggio e che avrei mangiato qualcosa fuori.
Iniziai ad incamminarmi,per andare verso il mio rifugio. Una volta era il nostro,mio e di Noah. 
Era in un bosco,e avevamo costruito una casa sull'albero. 
Era tremendamente,bello. Passavamo la quasi tutte le estati,a giocare o semplicemente a dormire. 
Arrivai e iniziai ad incaminarmi nel bosco,spero di riuscire a ricordarmi bene dove sia. 
Alla fine intravidi la nostra bandierina,si c'era ancora. 
Appena fui arrivata iniziai a salire sugli scalini e aprìì la porta. 
Spero che regga ancora,se no farò culo a terra.
Era rimasto tutto come allora. Sorrisi. 
C'era ancora il baule con i nostri giochi,le nostre foto da piccoli,c'era ancora il nostro tavolino,dove faccevamo i nostri disegni.
Aprìì il baule e c'erano tantissimi nostri disegni. Poi trovai un album,e lo aprìì. 
Rimasi li a fissare quei disegni.
Non era possibile.
Ero io. Ero io,ero disegnata perfettamente. 
Ero io che leggevo un libro,ero io in sala mensa,ero io per le strade di Miami,quando eravamo andati in gita con la scuola. Non era possibile,erano tutti fatti da Noah. C'era la sua firma. 
Poi,l'ultimo disegno mi colpì. 
Eravamo nel mio giardino. 
E lui mi stava baciando. 
Eravamo io e lui. 
Era successo sabato. 
In tutti questi anni mi aveva osservata,e veniva ancora qua.
Non potevo crederci,era successo tutto cosi velocemente. 
Scesi dalla casa,e il tempo di nascondermi che arrivò Noah. 
Salìì nella casa,e rimase li.
Appena uscìì dal bosco vidi un sms di Alex.
Alex*Ti và di uscire a prenderci un gelato?*
Becky*D'accordo*
Alex*Facciamo alle 5:30,a casa tua?!*
Becky*Ci sto,a dopo:)*
Ero ancora tremendamente scossa da quello che avevo visto,ma era possibile?
Arrivai a casa,mi feci una doccia e misi una magliettina e un paio di jeans. 
Il tempo di finire di pettinarmi i capelli e di mettermi un pò di trucco che lui era già sotto casa mia. 
Lo salutai e salìì in macchina. 
Alex:Tutto bene?!
Becky:Si dai,abbastanza.
Arrivammo in piazza e mangiavamo il gelato,alla fine mi venne un lampo. Sapeva qualcosa di Noah?!
Becky:Noah oggi,si è incazzato con me,senza motivo.
Alex:Fammi indovinare,anche a te,ti ha detto che non vuole che ci sentiamo?
Aspetta ma allora...
Becky:Si pure a te?!
Alex:Si,è diventato piu tosto geloso.
Geloso? Noah?! Di me?!
Alex,mi riaccompagnò a casa verso le 8.
Era stato gentilissimo,e dolce. 
Era un ragazzo con la testa sulle spalle e responsabile.
Eravamo vicino alla porta di casa mia,che mi stava per baciare in quel momento vidi Noah avventarsi contro di lui.
Ma era impazzito?!

CONTINUA:)
Cosa succederà?! :) 

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Capitolo 6
*** Partenza. ***


6) Partenza.


*Eravamo vicino alla porta di casa mia,che mi stava per baciare in quel momento vidi Noah avventarsi contro di lui.
Ma era impazzito?!*

Noah tirò un pugno in piena faccia ad Alex,mentre Alex cercava di fermalo.
Alla fine presi Noah per il capotto per allontanarlo da Alex.
Becky:Ma che cazzo fai?! Sei impazzito per caso?!
Noah:Adesso basta,Alex sa di cosa parlo. 
A cosa si riferiva?
Alex:Fatti da parte Noah,io e Becky ci stiamo frequentando!
Eh? Davvero?!
Noah mi guardò con i suoi occhioni verdi,alzò le mani come scusarsi,si girò e andò via.
Alex:Mi dispiace,non capisco che sia successo. 
Becky:In teoria nemmeno io ma.. perchè hai dovuto mentire?!
Alex:Su che?
Becky:Io e te,solo perchè siamo usciti una volta non vuol dire che ci stiamo frequentando ecco.
Alex:Oh.. ma lo faremmo presto vedrai. 

La settimana seguente a scuola la prof,ci avvisò che saremmo partiti per una settimana,in gita.
Spagna e Francia. 
Avremmo sudiviso i giorni nelle svariate città.
Ecco una delle cose che amavo. 
Viaggiare. 
Amavo viaggiare,vedere posti nuovi,lo adoravo fin da piccola,quando andavo in campeggio con la mia famiglia. Io e Chad restavamo in spiaggia fino alla sera,tornavamo e andavamo in giro per il campeggio,poi la sera restavamo svegli fino a tardi a parlare. Era bellissimo,mi mancava tantissimo quella parte della mia vita. 
Tornai a casa,eccitatissima per la partenza.
Olly:Domani parti eh piccola?! Mi mancherete tantissimo tu e Chad.
Esatto la mia classe,quella di Chad e altre 3 classi partivano. 
Becky:Mamma,dai infondo e solo una settimana.
Olly:Lo so,ma non sarà più lo stesso senza di voi. 
La mamma mi abbracciò.
La sera andai a letto presto,l'indomani dovevo essere in aereoporto alle 7. 

Venni svegliata da Chad. 
Chad:Su dai,è ora.
Aprìì gli occhi,e lo guardai mi misi a sedere sul letto. 
Chad:Mi dispiace,Becky. Mi dispiace di non essere quello di prima. Mi dispiace davvero tanto. Mi manchi.. Mi manca ridere,scherzare con te.. Scusami davvero!
Abbassai lo sguardo.
Becky:Tranquillo Chad,pensiamo a divertirci in questa settimana okei? Niente litigi tra fratelli. 
Mi abbracciò e andò a finire la sua valigia.
Avevo lo strano presentimento che mi avrebbe mollata dinuovo da sola in vacanza. 
*
Arrivammo in aereoporto e li trovai già gli altri studenti,appena il tempo di girarmi che Chad non c'era più.
Perfetto. Rieccomi da sola,come una cogliona. E io stupida che avevo pure creduto alle sue parole. 
Odiavo l'aereo. Per il semplice motivo che ti faccevano male le orecchie.
Appena arrivammo in Spagna l'aria era come diversa da quella dove vivevo io. Era fottutamente bellissima. 
Madrid,prima tappa per i prossimi 2 giorni. 
Amavo lo spagnolo. 
In quel momento una ragazza della mia stessa scuola,venne verso di me. 
Erika:Oddio,sto amando già sto posto,guarda gli spagnoli quanto sò fighi. 
Mi indicò due ragazzi che stavano correndo a petto nudo,si.. La spagna mi piace proprio.Scoppiai a ridere e lei si presentò. 
Casualmente finimmo in stanza assieme,insieme ad altri due ragazzi. 
Erika:Ti immagini che ora i tipi che ci sono in camera,sono quei due spagnoli. Io mi fingo malata se sono loro. 
Becky:Io ti seguo. 
Aprì la porta,e davanti a me trovai un ragazzo di quarta. 
Erika:Ok,non mi fingo malata. Dio ma tu devi essere sempre in mezzo alle palle?!
James:Anche per me,e un onore averti in mezzo alle palle. Avevo in mente di portarmi tante belle spagnole in camera,e ora non potremmo per colpa di questa qua. 
Sentìì ridere dall'altra parte e spuntò....Noah. 
A quel punto mi fissò. 
Noah:Già penso proprio che non potremmo per colpa di queste qua. 
A quel punto mi incazzai.
Becky:Scusa cosa vorresti dire? Che non potrai tenere il tuo pisello dentro i pantaloni perchè e troppo impegnativo per te? Mi dispiace deluterti,ma penso proprio che voi due potrete fare i cazzi che vorrete visto che io e Erika,abbiamo da fare con dei tipi abbastanza carini,quindi non incolpate noi se le spagnole si lamentano per le dimensioni. 
Detto questo,sentìì Erika scoppiare a ridere e andammo via,ormai aveva le lacrime agli occhi. 
Erika:Oddio,io ti amo. Sto morendo,le dimensioni... Oddio dovevi vedere le loro faccie,sto crepando..
Sorrisi. 
La prof,ci diede il coprifuoco,ma io ed Erika,tutto il pomeriggio non tornammo in camera,e andammo in giro per la bellissima Madrid. 
Comprammò un pò di abbigliamento e mandai tantissime foto a mamma su WhatsApp. 
Erika:Oddio,e stato divertentissimo,stasera però voglio assolutamente andare in discoteca e a mangiare qualche cosa spagnola. 
Becky:Ci sto,andiamo a farci una doccia e riusciamo. 
Il coprifuoco della scuola era dalle 3:00 del pomeriggio fino all'2 di notte. 
Ovviamente ogni tanto dovevi farti vivo. 
Arrivammo in camera e c'erano anche loro,nemmeno ci salutammò e io ed Erika entrammo nel nostro bagno. C'erano due doccie. 
I bagni ovviamente erano suddivisi. Uno mio e di Erika,e uno per quei maiali. 
Una doccia veloce e ci preparammo al meglio,scoprìì che Erika amava fare la parrucchiera e truccare allora lasciai foglio bianco a lei,mi prestò anche un suo vestito e quando ebbe finito mi guardai allo specchio. 
Quella che vidi riflessa allo specchio,ero veramente io?!
Becky:Sei un angelo.
Erika:No tu lo sei.
Becky:Fai miracoli.
Erika:No Becky sei tu che hai un viso molto particolare,e dovresti utilizzarlo al meglio sai. 
Becky:Siamo pronte?!
Erika:Oh si chica,vamos. 
Uscimmo dal bagno e trovammo Noah e James,che ci fissavano. 
Noah mi fermò proprio mentre stavo per uscire. 
Noah:D..dove c-credi di andare,scusa?
Stava balbettando?! 
Trattenni una risata.
Becky:Dagli spagnoli,tesoro mio. 
Lo mollai cosi e io e Erika prendemmo un taxi che ci accompagnò in una discoteca. 

La serata era a dir poco stupenda.
C'erano degli spagnoli a dir poco da infarto. Ci stavano provando stuporatamente con noi. 
Alla fine uscimmò dalla discoteca un pò su di giri,per colpa di tutti quei drink,era già tardi tra meno di mezz'ora dovevamo essere in albergo. 
Fortunatamente passò un taxi che ci portò in meno di 10 minuti in albergo. 
Salimmo e ciò che trovammo era da schifo. 
Tre tipe nude in un letto con James,e altre tre tipe nude nel letto di Noah.
Stavo per vomitarci tutto. 
Erika:Ma che porca... 
La zittìì.
Becky:Guarda,e stata una serata stupenda,e non voglio rovinarmela per loro,scendiamo giù a bere qualcosa. 
Scendemmo giù e lei iniziò a parlare. Non so se era lei o i drink.
Erika:Sai ho conosciuto James,a scuola. Ci provava con me,ed era anche carino,e io volevo fare un pò la difficile,sai.. Ho avuto una reputazione cosi brutta in passato e non volevo che tornasse. 
Tra di noi andava tutto benissimo,alla fine appena e arrivata una nuova compagna a scuola mi ha mollato,io ovviamente le ho chiesto il perchè e sai qual'è stata la sua risposta? "Non mi interessi più",che grandissima testa di cazzo. Da quel giorno lo odio,lo odio perchè mi ha ferita,e mi ha solamente usata,mentre dentro di me mi stavo innamorando di lui.
Abbassai lo sguardo.
Sapevo perfettamente cosa aveva passato,cioè io non mi ero mai innamorata di nessuno,ma quando Noah aveva definito il nostro bacio una cosa cosi c'ero rimasta di merda,allora presi a raccontare il mio avvenimento con Noah. 
Erika:Siamo proprio due sfigate,però oggi gli spagnoli sono stati abbastanza gentili,ci provavano di continuo. 
Sorrisi. 
Erika:Comunque scusa ma te lo faccio notare,tu ci tieni molto a Noah vero?
Becky:Lo odio. 
Erika:A te sembra cosi,ma quando lo vedi ti brillano gli occhi.
Becky:Erika hai bevuto troppo.
Erika:Forse,ma su questo ho perfettamente ragione,su andiamo a letto,pensi che se ne siano andate?! 
Becky:Me lo auguro. 
Arrivammo in camera e c'erano quelle teste di cazzo,tutti soddisfatti. Noah si avvicinò a me e mi disse
Noah:Le dimensioni sono piaciute,si sono lamentate solo per godere cara mia. 
Lo guardai. 
Becky:Fai schifo,forse il tuo pisello e più grande del tuo cervello,fossi in te mi nasconderei. 
Mi guardò,e fece un sorrisetto da stronzo. 
E andò fuori dalla camera.
Erika:Becky vai tu a prendermi una bottiglia d'acqua al bar di giù,l'ho dimenticata. 
Becky:Aaah,ti odio Erika. 
Scesi di sotto,la coprai e mi ritrovai in ascensore con Noah. 
Puntualmente l'ascensore si bloccò. 
Becky:No,ti prego.. No,no ti prego.. 
Noah:Si è solo bloccato.
Becky:Io soffro di claustrofobia. 
Noah:Ah... e stai tranquilla ora lo sbloccano. 
Dopo svariati minuti sentimmo un signore che stava cercando di risolvere il problema,mentre io iniziavo a sentirmi male. 
Noah:Perchè?
Lo guardai.
Becky:Cosa?
Noah:Perchè hai preso a sentirti con Alex.
Becky:Solo qualche messaggio niente di più. Ma a te perchè ti interessa scusa?
Noah:Così.. solo per sapere. 
In quel momento avevo i nervi a fior di pelle. 
Becky:Senti Noah,sono un pò troppo cresciuta per questi giochini,per questi sotto e fuggi,cazzo ma se vuoi una cosa prenditela,se vuoi dire qualcosa dilla,ma poi se rimani con il rancore di non averla detta non dare colpa agli altri.
In quel momento sbloccarono l'ascensore e andai diretta in camera da letto.

Quella notte,accadde qualcosa che non mi seppi spiegare...

CONTINUA:D 

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Capitolo 7
*** Incomprensioni. ***


7) Incomprensioni. 

*Quella notte,accadde qualcosa che non mi seppi spiegare...*

Inizio Flashback.*
Ero tornata in camera,odiavo tutto di lui. Lo odiavo era ufficiale. 
Appena tornai c'era Erika che si aspettava la sua bottiglia d'acqua,noi andammo subito a letto.
Non riuscivo a prendere sonno,sentivo James russare.
Poi sentìì dei passi verso di me,chiusi gli occhi e feci finta di dormire. Qualcuno si mise vicino a me e mi abbracciò da dietro. 
Noah:Quanto mi sei mancata!
Sussurrò. 
Avevo il cuore che mi batteva a mille. 
Noah:Non ho mai smesso di guardarti in questi anni,scusami Bek ma...
Lasciò la frase in sospeso.. 
Ma.. Dai continua cavolo,ma che cosa? Su dai... 
Non continuò,si addormentò abbracciato a me,fanculo.
Piano,piano tra le sue braccia mi addormentai anche io.
Fine Flashback*

Era mattina,mi svegliai e mi scollai di dosso le braccia di Noah.
Erika uscìì dal bagno guardandomi con malizia.
Becky:Si è infilato lui nel mio letto,dopo ti racconto.
Erika:Aaah,si.. voglio tutto dettagliato.
Becky:Erika! Non abbiamo fatto... quello!
Lei sorrise e io andai in bagno. 
Appena fui pronta per raggiungere il prof e i compagni per andare in giro a Madrid,trovai Noah e James pronti. 
Noah mi guardò e sorrise. 
Io abbassai lo sguardo,più tosto imbarazzata. 

La mattinata era stata stupenda,bellissimi posti,bellissime persone. 
Io ed Erika,eravamo ormai sempre attaccate e le raccontai di Noah.
Erika:Oh mio Dio,quindi ti ha lasciata a metà della frase.
Becky:Esatto,sto morendo dalla voglia di chiederlo,ma ho finto di essere addormentata,perciò.. 
Erika:Quanto siete dolci!
Becky:Smettila!
Erika:Ma... tu... 
Si stava imbarazzando!
Becky:Cosa?
Erika:Si insomma,tu... 
Becky:Cosa?!
Erika:Non hai mai avuto...rapporti?!
Becky:No. In realtà non mi sono mai innamorata di nessuno,e penso che se devi fare qualcosa,deve essere fatto con la persona giusta.
Erika:Eh si... 
Becky:E tu?!
Lei arrossì di colpo. 
Oddio..
Erika:A me e successo un paio di mesi fà...
Becky:Con chi..?
Erika:James. Prima che mi mollava,ecco. Sai non rimpiango niente,forse perchè in quella notte ho sentito le parole più belle che lui potesse dirmi "Ti amo",un ragazzo come James non lo direbbe mai,ma a me le ha dette,e sono felice cosi. Anche se mi manca davvero tanto! Ieri quando ho visto quelle quattro pu... Ragazze,ti giuro... Avrei voluto sprofondare.
*Non lo dire a me*
Pensai.
Becky:Mostrati indifferente,le darà fastidio. Lo hanno fatto apposta. 

La sera,io e Erika pensammo di uscire. 
Passare una serata tranquilla,a mangiare in un posticino carino.Eravamo stanche morte per via della mattinata abbastanza movimentata. 
Stavamo per uscire dalla camera e Noah e James,vennero verso di noi.
James:Possiamo venire con voi?
Erika:Oh stasera non avete qualche ragazza da farvi?
Sorrisi a Erika.
James:Ma tu sempre cosi....dolce?
Erika:Con uno come te,ovvio. 
Noah:Dai ragazze,dove state andando?
Becky:Andiamo a mangiare qualcosa,in un posticino tranquillo e torniamo a casa,sono troppo stanca per andare in discoteca. 
Noah:Possiamo venire con voi?
James:Offriamo noi. 
Erika:Ok,ci sto. Becky prendi le cose più costose.
Scoppiammo a ridere e andammo.
Ci trovevamo in un posto davvero carino.
Mangiammo la paella, le huevos a la flamenca(non chiedetemi di preciso cosa fosse).
Alla fine decidemmo di andare a fare una passeggiata. 
James:Erika,puoi venire un attimo con me?!
Erika lo guardò male. 
James:Non sono perverso fino a quel punto. 
Erika mi fece cenno con la testa.
Erika:Torno subito!
Le sorrisi e lei andò con James,mentre io e Noah eravano soli. 
Imbarazzo a mille,nervoso,ansia..
Noah si avvicino a me e mi sussurrò all'orecchio... 
Noah:Vieni con me?!
Becky:Dove?!
Noah:Tu dimmi solo che verrai.
Becky:Okei.. 
Mi prese per mano e mi portò in un palazzo abbastanza alto.. Avevo paura!
Prendemmo l'ascensore.. e mi fece salire sul tetto,e mi fece vedere il panorama di Madrid. 
Becky:Oh mio Dio... E meraviglioso!
Noah:Già.
Mi prese e mi baciò dinuovo,inizialmente contracambiai il bacio,poi mi ricordai del giardino e mi staccai da lui.
Becky:No... No... non posso.. non possiamo!
Noah:Perchè?!
Becky:Non voglio che anche questo bacio sia considerato un gioco per te,come l'ultima volta!
Noah:Anche tu l'ultima volta mi avevi provocato,c'ero rimasto un pò male. 
Becky:Si ma sai,il mio primo bacio che viene considerato una cosa cosi... Non è il meglio.
Noah:Il tuo primo bacio?
Oh merda... che cazzo avevo detto?
Becky:No... cioè... 
Abbassai lo sguardo!
Becky:Si. 
Noah:Io sono stato il tuo primo bacio?!
Becky:Che c'è di cosi grandioso scusa?!
Noah:No e che mi sembravi una ragazza.. che ... insomma..
Aspetta ma dove voleva arrivare?!
Becky:Parla. 
Noah:Si insomma non pensavo fossi... vergine ecco!
Becky:Perchè?
Noah:Mi sembri una ragazza..semplice!
Lo guardai. 
Becky:Vorresti dire che sono una facile?!
Noah:No.. non intedevo quello.. cioè..
Manco il tempo di lasciarlo finire le diedi uno schiaffo. 
Avevo le lacrime agli occhi.
Becky:Sei una grandissima testa di cazzo,non avvicinarti più a me. E io cogliona che ... oddio... E che io iniziavo a provare qualcosa... per te! Amicizia,qualcosa.. adesso provo solo schifo! Stammi lontano. E vedrai quanto sono facile.
Noah:No Bek.
Mi fermò.
Becky:Vattene,o giuro su Dio che ti tolgo i genitali,tanto ti serviranno solo per fare il figo!
Non perchè sei uomo. 
Mi lasciò passare. 
Corsi e andai in albergo mi buttai sul letto e scoppiai in lacrime. 
Ero sola.
Mio fratello dove cazzo era?
Kriss dove era?
Avevo estremamente bisogno di qualcuno. 
E arrivò Erika. 
Anche lei piangeva. 
Ci abbracciammo come due idiote e piangemmo assieme. 

James e Noah volevano fare i coglioni?!
Ma quello che non sanno e che noi donne siamo il diavolo in persona. 
Guerra? E che guerra sia.


(https://www.google.it/search?q=madrid+di+notte&espv=2&biw=1366&bih=624&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=ERM7VMj3NIfXPbrAgOgB&sqi=2&ved=0CAYQ_AUoAQ#facrc=_&imgdii=Ew1sE94LQtPixM%3A%3B_7apfFvnphKqPM%3BEw1sE94LQtPixM%3A&imgrc=Ew1sE94LQtPixM%253A%3Bwg8_cH-Nh0MEsM%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.viaggi-lowcost.info%252Fwp-content%252Fuploads%252F2009%252F02%252Fmadrid.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.viaggi-lowcost.info%252Fcosa-fare%252Fmadrid-la-citta-che-vive-di-notte%252F%3B600%3B398)

Ecco il link se alcuni di voi vogliono vedere la foto del paesaggio dove Noah ha portato Becky :) 
Un grosso bacione a tutti. Ringrazio tantissimo le persone che mi seguono sempre. Mi auguro di non deludervi:) Alla prossima:P

 

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Capitolo 8
*** SPAZIO AUTRICE. ***


SPAZIO AUTRICE. 


Sono tornata :)

 
LALALALALALAAAAAAAAA... 
Eccomi tornata bellezze. 
Ora mi starete chiedendo il motivo della mia assenza,e mi avrete odiato per avervi mollato cosi.
Lo so mi dispiace,ma ho avuto parecchi problemini. 
Ma uno più bello di tutti. 
Sono in dolce attesa:D
Quindi,ho avuto parecchio da fare,inizialmente ero più spaventata che altro dato la mia giovane età. 
Comunque,state tranquille che adesso mi metterò sotto a scrivere altri capitoli per voi,sperando di non avere altri problemi:)
Vi dò un altra bella notizia.
Il mio cervello ha elaborato altre tantissime storie,possibili dopo la storia "Nulla vale quanto un tuo bacio",che ovviamente mancano ancora tantissimi colpi di scena e tantissime altre cose per completare la storia. 
Ovviamente scriverò un sequel della storia "Fidati di me",che con mio stupore è arrivata ad essere letta da 3109 persone. 
Il sequel parlerà di Zoe la figlia di Hope e Harry e di Bred il figlio di Tania e Aron:) 
Poi farò una storia molto delicata di cui i protagonisti saranno Isabelle e Adam.
Spero di avermi fatto perdonare un pochino:3 
Scusate tantissimo ancora,un bacione e spero che vi piacciano i miei nuovi capitoli che posterò a breve:)

 

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Capitolo 9
*** Nuovi arrivi,è nuove scoperte. ***


8) Nuovi arrivi,e nuove scoperte. 

*E arrivò Erika. 
Anche lei piangeva. 
Ci abbracciammo come due idiote e piangemmo assieme. 
James e Noah volevano fare i coglioni?!
Ma quello che non sanno e che noi donne siamo il diavolo in persona. 
Guerra? E che guerra sia.*

Mi svegliai insieme a Erika. 
Scendemmo di sotto per fare colazione. 
Becky:Che ti è successo ieri con James?
Erika abbassò lo sguardo.
Becky:Sai che con me puoi parlarne. 
Sospirò,e poi iniziò a parlare. 
Erika:Ieri dopo che ci siamo allontanati da voi,abbiamo iniziato a raccontarci di come era prima tra di noi,poi ha detto "Tu mi ricordi lei".
Becky:Lei chi?
Erika:Una sua ex. E io le ho detto "mi stai "vicino" solo per quello?" 
Becky:E...e lui?
Erika:La sua risposta è stata "si".
Becky:Ah wow... beh niente può sostituire Noah. 
Erika:Perchè lui che ha detto?!
Becky:Ha detto che sono una facile. 
Erika:Che grandissimo pezz.... 
Becky:Si,ma sti due vogliono guerra?! E noi le daremmo guerra. Stiamo andando in Francia uno dei posti più belli,dove sopratutto ci sono i ragazzi più belli,pensiamo a divertirci. 
**
Arrivammo in Francia,in un Hotel a dir poco meraviglioso. 
Salimmo in camera,c'erano quattro letti,io ed Erika ci guardammo.
Erika:Ti prego Dio fà che non siano loro,fà che siano due fighi della madonna. 
Anche io pregavo mentalmente che non fossero loro. 
Dopo 5 minuti che io ed Erika stavamo mettendo apposto le nostre valigie entrarono due ragazzi. 
Il primo era alto,magro,occhi castani e i capelli castani,aveva un sorriso a dir poco meraviglioso.
Il secondo era un pò più basso dell'altro,aveva gli occhi grigi e i capelli castani. 
Io e Erika ci guardammo,e poi uno dei due si presentò.
Gabriel:Piacere sono Gabriel e lui e il mio amico Anthony.
Anthony alzò la mano in segno di saluto. 
Gabriel era il ragazzo più alto,e il secondo era Anthony. Niente male.
Erika:Io mi chiamo Erika e lei Becky. Di dove siete. 
Gabriel:Ehm siamo in gita con la scuola!
Erika:Cosa?! Voi due siete della nostra scuola?
Gabriel:Si. 
Becky:Non vi ho mai visti. 
Erika:Manco io. 
Anthony:Siamo nuovi. 
Becky:Ah ecco. 
**
I due ragazzi erano a dir poco simpatici. 
Uscimmo a cena con loro,e andammo in una discoteca francese. 
Erika parlava molto con Anthony,mentre io parlavo molto con Gabriel. 
Becky:Io vado a prendere da bere,tu vuoi qualcosa?!
Gabriel:Si,una birra. 
Becky:Okei. 
Mi alzai e andai verso il bancone. 
Ed ecco che in mezzo alla folla incontro i suoi occhi. Merda. 
Noah:Che ci fai qua?
Becky:Potrei farti la stessa domanda. 
Noah:Mi diverto! Tu?
Becky:Idem. 
Noah:Ah e con chi?!
Becky:Con sto cazzo.
Noah mi guardò,lo stavo irritando,la cosa mi piaceva. 
Noah:Con quel tipo la?
Indicò Gabriel,evidentemente mi aveva già visto. 
Becky:Esatto caro mio,almeno lui non pensa che io sia una facile. 
Noah:Nemmeno io,e lo sai cosa intendevo. 
Becky:Che sono una puttana ecco cosa intendevi. 
Noah:Bek,quello non ti merita. 
Becky:Perchè tu si forse?! Ma levati. 
Noah:Ma bene fottiti. 
Presi la birra per Gabriel e il mio drink e tornai da lui. 
La serata si svolse molto tranquillamente. 
Ma forse sia io che Erika avevamo bevuto troppo. 
Tornammo in albergo e ci addormentammo. 
L'indomani mi sentìì la bocca impastata dall'acool che avevo bevuto il giorno prima. 
Mi alzai e andai in bagno. 
Erika:Ma quanto sono fighi?
Becky:Tanto! Ah sai ieri.. Ho visto Noah al locale,molto probabilmente c'era anche James. 
Erika:Cosa?! E che ti ha detto?!
Becky:Si è incazzato a sapere che io ero con Gabriel.
Erika:Ma che cazzo vuole?! Cristo... 
Becky:Sssht...cosa urli! 
Erika:Si scusa hai ragione.
*****
Scendemmo giù con Gabriel ed Ant. 
Voleva a chiarmalo cosi. 
E vidi mio fratello con Kriss,che bastardata eh? Non mi aveva cercata niente,appena mi vide i suoi occhi si illuminarono ma appena vide che io passai dritta davanti a lui,lasciò i suoi amici e venne verso di me.
Chad:Becky?! Che hai?
Becky:Cosa ho? Sei un enorme testa di cazzo,che non mi caghi nemmeno se scende Dio in terra,e mi vieni a chiedere cosa ho? Quanto sei cambiato. Ci sei più per gli estranei che per la famiglia,complimenti. Sta volta mi hai veramente perso. 
Mi bruciavano gli occhi,le lacrime volevano scendere ma mi feci coraggio e andai dagli altri. 
Gabriel:Non ci avevi detto che eri fidanzata. 
Becky:Fidanzata?! 
Gabriel:Si quel ragazzo. 
E indicò Chad. 
Becky:Ah no. Quello è mio...fratello! 
Gabriel:Ah scusa..
Oggi giornata relax.
Siamo andati nel centro benessere dell'Hotel. 
E infine un film horror con i popcorn caldi,con i ragazzi. 
Gabriel:Io scendo un attimo giù,Ant vieni con me?
Ant:Si.. 
Gabriel:Torniamo subito ragazze. 
Becky:Okei. 
Io ed Erika parlammo dei ragazzi,ad un certo punto anche lei mi propose di scendere giù.
Eravamo in ascensore. 
Becky:No Erika.. Dovevi schiacciare 1 ed hai schiacciato 12. 
Erika:Lo so. Voglio vedere come sono gli altri corridoi. 
Becky:Sei pazza?!
Avevamo già visto 4 corridoi,certo che questi francesi avevano proprio fantasia,su come disegnare i muri di un albergo. 
Alla fine io schiacciai il numero 8.
Becky:Vieni devo fare pipì. 
Erika venne con me e manco il tempo di aver finito che sentimmo entrare delle persone. 
Erika rimase ferma e immobile. 
Era una voce che conoscevo. 
Chad. 
E insieme a lui Noah e James. 
Chad:Allora?!
Noah:Niente. Io mollo tutto. 
James:Io idem. 
Chad:Ragazzi....
Io e Erika ci guardammo. 
James:Erika,è insopportabile. E poi mi ricorda troppo la mia ex,se fosse un pochettino più dolce forse se ne parlerebbe. 
Noah:E tua sorella,e troppo.... 
Chad:Troppo?
Noah:Stronza. Mi irrita. Abbiamo perso la scomessa. 
Cosa?
Avevo sentito bene? 
E' uno scherzo?!
Io e Erika eravamo rosse in viso,dalla rabbia. 
Stavo per mettere mano nella maglia per uscire allo scoperto ma Erika mi bloccò. 
Noah: Tieni i tuoi 200 euro. 
In quel momento non ce la feci più,spalancai la porta del bagno e appena si accorsero che eravamo noi sbiancarono in viso. 
Becky:Valiamo cosi poco? 

CONTINUA:))

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Capitolo 10
*** Vendetta e gelosie. ***


Vendetta e gelosie. 
*
Noah: Tieni i tuoi 200 euro. 
In quel momento non ce la feci più,spalancai la porta del bagno e appena si accorsero che eravamo noi sbiancarono in viso. 
Becky:Valiamo cosi poco? *

Erika,affianco a me aveva le mani a pugno,talmente stringeva tanto che aveva le noche bianche. 
Chad non parlava.
Noah e James non parlavano. 
E io scoppiai. Iniziai sopratutto da mio fratello,mi facceva anche schifo chiamarlo cosi. 
Becky:Bene,bene non parlate?! Parlo io. Tu,enorme testa di cazzo.. Mio fratello? Mi fà anche schifo reputarti come mio fratello. Tu hai scommesso con questi due coglioni,su di me? Su tua sorella,cazzo ma non ti vergogni?! Ma chi sei diventato Chad? Non ti riconosco più. Questa volta puoi anche supplicarmi di perdonarti,ma puoi anche piangere oro,che io non ti perdonerò mai,mai e poi mai. 
Chad:Becky io...
Becky:Tu cosa?! Tu cosa?! Non cercare scuse..Non le voglio nemmeno sentire. Taci. 
Poi guardai James e Noah.. 
Becky:Beh e che dire a voi.. Con voi non vale manco sprecare parole. Perchè per voi,non esiste provare sentimenti vero?! 
Anzi si,provate sentimenti per il vostro pisello. Ma sappiate che un giorno la vita non sarà solo scopare e divertirsi,sarà anche fatica e amore,mentre voi sarete in uno squallido bar,soli. 
Forse perchè non siete capaci nemmeno di amare chi vi ama. E vi auguro con tutto il cuore,di trovare una "ragazza" talmente troia,che avrete le corna cosi alte da non riuscire ad entrare in casa... 
Noah.. Cazzo veramente.. 
Ora a tutti e tre,dico solo una cosa. Non parlatemi più,perchè l'unica cosa che riceverete da me sarà un vafanculo con lo sputo in faccia,già troppo che non lo faccio ora. 
Detto questo andai,ma prima di uscire sentìì Erika dire "Fate veramente schifo,vergognatevi" 
Ero distrutta. 
Mio fratello... 
Noah.. 
***
Ero sdraiata sul letto... 
Tra qualche giorno saremmo tornati alla normalità. Scuola e casa.
Erika:Ora che sappiamo che andiamo nella stessa scuola,non mi lasciare sola.
Becky:Stessa cosa vale per te.
Ad un certo punto,vidi passare Noah con James,presi Erika per il braccio e la trascinai verso di me volevo sapere che si dicevano. 
Ok,sono troppo ficcanaso,ma dopotutto non facceva male. 
Entrarono in bagno e noi dalla porta ascoltavamo.
Noah:Cazzo abbiamo fatto James?
James:Un enorme cazzata fra.
Noah:Ho perso a Becky. Era la mia migliore amica quando eravamo piccoli. Ma poi mi sono allontanato da lei.. 
James:Perchè?!
Noah:Standole accanto mi batteva forte il cuore...
James:Erika.. Erika,okei mi ricorda un pò la mia ex.. Ma il vero motivo per cui le stavo vicino,era perchè lei sapeva farmi sorridere. 
Noah:Che cosa abbiamo fatto accidenti..
Sentìì i passi venire verso di noi,a quel punto io ed Erika ci precipitammo verso l'ascensore che per nostra fortuna era aperto,e andammo dinuovo nelle nostre camere. 
Erika:Hai...hai sentito?
Becky:S..si. 
Eravamo tutte e due incredule su quello che avevamo sentito. 
Becky:Mi è venuta un idea. Ricambiamoli con la stessa moneta. 
Erika:E cioè? 
Becky:Loro ci hanno fatto star male,beh noi facciamo lo stesso. 
Erika:E come? 
Becky:I nuovi ragazzi,possiamo chiederle se ci fanno un piccolo favore,una piccola finsione. 
Erika:Oddio,no Becky sei pazza!
Becky:No,voglio solo vedere che faranno loro. 
Entrammo in camera e loro eccoli la. 
Avevo in mente un idea grandiosa,mi avvicinai a Gabriel e iniziai a raccontarle tutto ciò che era successo,ascoltava anche Ant. 
Gabriel:Per me va più che bene,sai una mia .. ex e qui,e fà parecchio la stronza,quindi sarebbe come prendere due piccioni con una fava,no?! 
Becky:Quindi ci stai?
Gabriel:Io si.. Ant?
Ant guardò Erika,e le sorrise.. Secondo me è cotto!
Ant:Per me va bene! 
Erika era rossa in viso. 
Becky:Però dovete farlo...bene! 
Gabriel:Non ti preoccupare. 
**
Andammo in giro per le strade francesi e salimmo sulla Torre Eiffel,era meravigliosa. Da la sù si vedeva quasi tutta Parigi. Di mattina sembrava calma,mentre di notte era un paesaggio ancora più bello.
Appena tornammo in albergo ecco,James e Noah. 
Gabriel appena li vide mi prese la mano,e Ant la prese a Erika. 
Stampai il miglior sorriso che avevo,e li guardai. 
Noah appena vide che ero a mano presa con Gabriel,iniziò a guardarlo male,mentre Gabriel sorrideva. 
James,guardava Ant ed Erika e lei facceva l'indifferente mentre lui crepava dalla voglia di ammazzarlo. 
Noi andammo in camera e la scoppiammo a ridere come pazzi tutti e quattro. 
Verso sera,iniziammo ad uscire per andare in qualche posto fuori a mangiare. 
In quel momento stavano passando Noah con James.
Ant abbracciò Erika e la baciò sul collo. 
Mentre io presa alla sprovvista,Gabriel prese e mi baciò sulle labbra. 
Nessuno potrebbe immaginarsi lo sguardo di Noah. 
Era un misto tra rabbia,tristezza,rabbia rabbia e ancora rabbia. 
James stava per andare verso Ant,ma Noah lo bloccò e uscirono. 
Gabriel mi sussurrò all'orecchio:Scusa ma l'ho dovuto fare c'è la mia ex,e quella seduta sui tavolini la con le amiche,quella con il vestito rosso. 
Guardai e c'era una ragazza che mi guardava malissimo,sorrisi. 
Becky:Già mi odia. 
Gabriel sorrise e mi diede un lieve bacio sulla guancia. 
La serata era a dir poco meravigliosa,c'erano un sacco di cose buone da mangiare,anche se nessuno batteva la Spagna. 
Tra pochi giorni saremmo tornati alla normalità e proprio non volevo.
Gabriel e Ant,avevano deciso di fare un giro con alcuni compagni di classe,mentre io ed Erika decidemmo di tornare in albergo e dormire. 
Eravamo in camera ed Erika si portò la mano in testa,come se si fosse dimenticata qualcosa. 
Becky:Che c'è?!
Erika:Ho dimenticato di prendere l'acqua,di notte bevo molto,lo sai.
Becky:E quindi?
Erika:Non ho voglia di scendere.
Mi guardò con gli occhi da cucciolo. 
Becky:Va bene,ho capito. Vado io. 
Erika:Grazie Bek ti amo,lo sai. 
Becky:Si ti odio anche io Ery. 
Avevo preso l'acqua e risalivo. 
L'ascensore saliva di piano..
Ma perchè si era bloccato al 6,si aprì la porta ed era Noah. 
Merda. Feci la persona indifferente,per fortuna dovevo scendere prima io. 
Noah:E quindi stai con quel tipo. 
Becky:Esatto,almeno lui è uomo. 
Noah divenne rosso per un momento,poi appena scesi io,scese anche lui. Cosa ci facceva nel mio stesso piano? 
In quel momento successe tutto molto velocemente,ero con le spalle al muro,e quegli occhi meravigliosi sui miei. 
Becky:Che vuoi? Spostati. 
Noah:No.Becky... mi manchi! 
Era sincero,i suoi occhi erano di un verde con delle sfumature di grigio. 
Becky:Mi hai perso. 
Noah:No,non dinuovo Becky. 
In quel momento mi abbracciò,avevo il cuore in gola,avevo voglia di perdonarlo,ma come faccevo? 
In quel momento Noah mi baciò sulle labbra. 
Le sue labbra erano cosi morbide e delicate,era meravigliosamente bello.
Noah:Scusami... Io... cioè..
Balbettava,era nervoso. 
Noah:Becky,io non so di preciso quello che provo per te. Però non voglio perderti. 
Ok. Ero stanca. 
Becky:Ascoltami bene Noah.. Io fino a qualche tempo fà provavo qualcosa per te,ma ogni volta che tu arrivi,mi devi sempre far del male. La prima volta che mi hai baciato eravamo a casa mia ricordi? Quello e stato il mio primo bacio. E tu avevi considerato il bacio "una cosa così".. bello schifo vero? Questa volta cosa fai? Ti metti a dire che non sai cosa vuoi,ma non vuoi perdermi? 
No adesso,basta. Prima di baciare qualcuno Noah,chiarisciti bene le idee okei? Non sono la bambola di nessuno. E ora scusami,ma ciao. 
Tornai in camera e tra le braccia di Erika scoppiai a piangere. 

POV.NOAH. 
Okei,sono una testa di cazzo. 
Avevo paura di aprirmi alle persone,avevo paura di essere rifiutato. 
Solo che cosi la stavo perdendo o forse l'avevo già persa. 
Era fidanzata. 
Quando la vedevo con quel Gabriel,mi.. mi sarebbe venuto voglia di ucciderlo! 
Ma solo perchè lo invidiavo. 
Lui aveva quello che io avevo voluto da anni,e lo rincorrevo da anni. 
Andai in camera e disegnai Becky per l'ennessima volta.
Ormai il suo viso lo conoscevo alla perfezzione.
Le sue labbra,anche se per poche volte le avevo toccate sapevo disegnarle benissimo.
Dovevo rimediare. 
Subito.
Non volevo perderla.
Non ancora. 

CONTINUA:D 

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Capitolo 11
*** Bugie a fin di bene ***


10) Bugie a fin di bene. 

Fin da piccola,mia mamma mi ha sempre detto,che le bugie non si dicono. 
E quelle a fin di bene?! Si possono dire?!
Non quelle per ingannare la gente,io non sono cosi.
Mio fratello Chad lo era,no no.. mi corrego.. lo era diventato! 
Da piccolo Chad non era mio fratello,era il mio migliore amico,lui e Noah. Con loro correvo,con loro mi sbucciavo le ginocchia,e loro faccevano di tutto per farmi sorridere. 
Ora Chad e un estraneo. 
Non lo riconosco,è arrivato a scomettere su di me. 
Ora Noah.. Beh... 
Noah... E da quando mi ha baciata,che evita il mio sguardo,che mi ignora completamente. 
Ma fortunatamente c'erano tre belle notizie:
1) Gabriel aveva risolto con la sua ragazza,senza smettere però di uscire con me,Erika ed Ant. La ragazza era simpatica,non era cosi stronza come pensavo. Si chiama Alice. 
2)Ant ed Erika erano praticamente migliori amici,anche se secondo me Ant provava qualcosa di più per Erika. 
3) La mia mamma era in dolcissima attesa. 
Dovrà fare altri due gemelli. La mamma è scoppiata a ridere e a piangere contemporaneamente,e il papà e rimastro traumatizzato per ben una settimana. Beh in famiglia non saremmo più in 5 ma saremmo in 7. Una fantastica famiglia,escludendo i coglioni. Scusate il francesismo,ma quando ce vo,ce vo. 
***

Adoravo il sabato,senza scuola,senza compiti,e sopratutto senza troppe corse per arrivare presto la mattina. 
Si avvicinava il Natale una delle mie festività preferite. 
Amavo il Natale,sopratutto vedere tutte quelle lucine colorate,l'aria che si respirava in giro,ma con il Natale si avvicinava anche il freddo polare e andare a scuola sarebbe stato ancora peggiore di come lo era ora. 
Decisi di alzarmi e andai in cucina,e la mamma stava mangiando una fetta di torta. 
Becky:Beccata!
La mamma alzò lo sguardo e sorrise.
Olly:Beccata in pieno proprio. 
Sorrisi,e presi un pò di latte e una fettina di torta,la mamma era un ottima cuoca.
Olly:Piccola,cos'è successo tra te e Chad?! 
Abbassai lo sguardo. Forse la mamma doveva sapere tutto. E se poi avesse sofferto a causa mia?! 
Dovevo dire una bugia. Una bugia a fin di bene sempre,no?!
Becky:Niente di che,litigi tra fratelli. 
La mamma sembrò rilassarsi,però il mio cuore rimase rotto. 
Il pomeriggio verso le 3 decisi di uscire,volevo sapere se Noah mi stava ancora disegnando.
Presi un autobus che mi portò vicino al bosco,prima di uscire dalla città.
Iniziai ad incamminarmi verso il bosco,era fitto e data la giornata nemmeno tanto luminoso. 
Poi vidi la casetta,sorrisi. 
Ci salìì e guardai dritta nel baule. 
Si continuava a disegnarmi. 
Di noi che c'eravamo baciati... Ma uno,sopratutto uno mi aveva colpito. 
C'era lui in disparte, e io che mi baciavo con Gabriel,l'espressione di Noah in quel disegno era distrutta,forse è quello che provava dentro. 
Sentìì dei rumori e guardai fuori. 
Cazzo... Stava arrivando. 
Rimisi apposto la roba,saltai dalla finestrina e mi misi dietro ad un albero. 
Lui fortunatamente non si accorse di me,salìì nella casetta e io aspettavo che lui andasse via. 
**
Verso le 4 scese,e si accorse di me. 
Cazzo.
Noah:Becky?!
Becky:Noah. 
Noah:Che.. che ci fai qua?!
Bugia a  fin di bene .
Becky:Vengo spesso da queste parti. 
Noah:Ti ricordavi della casetta.
Becky:Si.Ma non pensavo di poterci entrare. Non si sfonda?!
Noah:No. 
Becky:Oh,allora salgo. 
Noah:No. 
Urlò fermandomi. Lo guardai male. 
Becky:Perchè no?!
Noah:Perchè ora.... e meglio che... vai a prepararti no?! 
Becky:Eh?!
Noah:La festa di Michael?! Non ci vai con Erika?
Cazzo. 
Becky:Oh,merda me lo sono completamente dimenticato. 
Noah sorrise,era riuscito a farmi dimenticare di salire. 
Noah:Dai ti accompagno,qua c'è rischio di perdersi. 
***
Stavamo camminando da circa.. un ora?! 
Becky:Ci siamo persi nel bosco?
Noah:No.... forse!
Iniziai ad andare nel panico. 
Becky:Che specie di animali ci sono in questo bosco?!
Noah:Serpenti velenosi,di notte i lupi,a volte i cinghiali.
Becky:Che coooosa?! E uno scherzo vero?
Noah:No.. 
Lui poi mi guardò e vide il mio viso terrorizzato,e cercò di rimediare.
Noah:Oh.. ma.. ma ci sono anche i coniglietti carini,e gli scoiattoli e... e.. 
Becky:Noah?!
Noah:Si?!
Becky:Portami velocemente fuori di quaaaa.
Gli urlai contro,e lui aumentò il passo. 
Alla fine riuscimmò a trovare l'uscita.
Noah:Beh... ci vediamo alla festa?!
Becky:Vieni anche tu?!
Noah:Si,certo. 
Becky:Con James giusto?!
Noah:Si. 
Abbassai lo sguardo. 
Becky:Ok.
Lo guardai per l'ultima volta,mi girai e mi diressi verso casa. 

Ero pronta. No,non lo ero. 
Erika aveva insistito per farmi mettere un vestitino bianco,con delle scarpe con i tacchi. Mi aveva passato i la piastra sui capelli e mi aveva leggermente truccata. 
Erika:La smetti di tormentarti?! Sei bellissima. 
Becky:Tu lo sei.
Sorrise.
Erika:Andiamo?! 
Presi la mia borsetta e andai con Erika.
Appena arrivammo la musica era già al di sopra del normale,ragazze mezze nude,ragazzi già ubriachi,andiamo bene. 
Io ed Erika iniziammo a ballare...
:Come sei bella.
Mi girai di scatto. Chi diavolo era?!
Becky:Chi sei..?!
:Mi chiamo Daniel. 
Becky:Ah okei,io però starei ballando con la mia amica,potresti levarti di mezzo?!
Daniel:Balla con me,no?
Becky:Senti sei già troppo ubriaco levati. 
Mi strinse con forza le braccia e iniziò a farmi male.
Becky:Che cazzo fai,lasciami. 
In quel momento qualcuno lo colpi molto forte al viso. 
Lui cadde a terra,con il naso sporco di sangue. 
Noah:Non hai sentito testa di cazzo? Non la devi toccare. 
Le diede un altro pugno dritto in faccia,e poi riuscìì a fermarlo. 
Lo portai fuori. 
Noah:Stai bene?! Tutto okei?! 
Becky:Io si.. tu?
Noah:No.. 
Becky:Perche?
Noah:Perchè sei troppo bella,e non posso lasciarti sola nemmeno un attimo!

Cuore a mille.... 
Palpitazzioni... 
Dio aiutami!

#Spazio Autrice#
Ciao bellezze. Eccomi tornata. Scusate l'attesa ma ho avuto parecchie cose da fare. 
Spero che questo capitolo vi piaccia. 
Sto pensando di postare un altra storia,ho gia due capitoli pronti:) 
Però,aggiornerò molto più questa che quella.. 
La posterò domani o dopodomani,oggi proprio non riesco.. 
Domani ho un ecografiaaaa :) 
Non so chi di voi(mamme),abbia fatto la trasnucenzanucale... Beh comunque in parole brevi e un ecografia per vedere se il bambino e sano o malato...
Sono abbastanza in ansia e preoccupata,speriamo vada tutto apposto. 
Lasciate recensioni per farmi sapere se vi è piacciuto il capitolo :)
E io vi farò sapere com'è andata la mia visita. 
Dite incrociate per me e buona lettura a voi:) 

 

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Capitolo 12
*** Los Angeles. ***


11) Los Angeles. 

Da quella festa era passato un mese. 
Da quella frase era passato un mese. 
Da quando avevo visto quegli occhi era passato un mese.
Mi evitava. 
Ed era già 2 settimane che non veniva a scuola,certi dicevano che si era ritirato da scuola,altre che addirittura aveva cambiato scuola.
E io stavo male. 
Sembro dura,vero?!
Ma ho imparato anche io a rompermi in mille pezzi,solo senza fare rumore.
Mio fratello era un estraneo. 
Erika,era l'unica che sapeva la verità. 
Avevo preso la decisione di partire con lei,e di seguire un college fuori da quella maledetta città,da quelle maledette persone. 
Ero a tavola con mamma e papà,che le parlavo di questo mio "sogno" di scappare da qua. 
Olly:Ma,sei piccola amore mio.
Dave:Ha 17 anni Olly,io sono d'accordo.. Però devi tornare qua prima che la mamma partorisca. 
Becky:Non c'era nemmeno bisogno di dirlo papà.
Olly:Oddio piccola mia..
Becky:Mamma,non sto andando a morire. 
La mamma mi guardò... 
Mamma:Va bene,quando vorresti andare?!
Olly:Anche questo fine settimana. 
Mamma:Ok.. D'accordo piccola!
Mi abbracciò,diedi un bacio a papà e andai in camera.
Chad:E quindi parti?!
Becky:Si.
Chad:Bello scappare dai propri problemi,eh?! 
Lo guardai,e le mollai uno schiaffo in piena faccia. 
Becky:Sei una merda. Finalmente non ti vedrò più. 
Chiusi la porta in faccia. 
Mi vibrò il cellulare. 
Era Erika. 
Erika:Beh che ti hanno detto?!
Becky:Posso. 
Erika:Anche io,scappiamo da qua e andiamo lontano. 
Becky:Conferma i biglietti per questo fine settimana. 
Erika:L'ho già fatto.
Becky:Perfetto. Inizio a preparare le valigie. A domani Ery. 
Erika:A domani Bek. 

Ero su un treno che ci avrebbe portato nella città degli angeli.
Los Angeles. 
In un college abbastanza prestigioso. 
Erika:Secondo te,sarà un problema integrarci?! 
Becky:No. Basta conoscere le persone giuste.. 
Arrivammo intorno alle 3 di pomeriggio,davanti all'istituto. 
Io ed Erika eravamo negli stessi corsi,nella stessa camera. 
Salimmo e cercammo la stanza 1089. 
Erika:Oh è questa.
In quel preciso momento nella camera difronte a noi uscirono due ragazze e sulla soglia uscirono due ragazzi. 
No.. 
Io e Erika ci guardammo.
James:Ciao ragazze! 
:Ciao ragazzi. 
Noah mi fissava. 
A quel punto prese a fissarci anche James. 
Cazzo,no. 
Cazzo,no. 
Voglio tornare a casa,ORA. 
Becky:Infili questa cazzo di chiave per favore?!
Erika:S..si. 
Entrammo e sbattemmo la porta dietro di noi,e ci buttammo a terra. 
Erika:Con tutti i posti nel mondo proprio dove ci sono questi coglioni,mi chiedo io,se Dio lo fà a posta. Sicuramente adesso e la bello tranquillo con una tazza di vino a ridere di quanto siamo coglione. 
Becky:Non ci posso credere. 

Dopo una settimana insieme a James e Noah avevamo solo un corso insieme. 
Astronomia. 
Fortunatamente io ed Erika eravamo agli ultimi banchi e loro tre banchi in avanti a noi. 
Avevamo conosciuto un paio di ragazzi abbastanza simpatici. 
Paul,David,Luke,Lewis. 
A pranzo erano sempre con noi. 
Paul tipico ragazzo simpaticone sempre la a fare figure di merda e segretamente innamorato di uno di terza,troppo snob.Alto,capelli sempre scompigliati e sempre con il sorriso sulle labbra.
David ragazzone buono con cui ridere e una spalla su cui piangere. Alto,moro,occhi nocciola,ed e gay per questo lo amiamo io e Erika. 
Luke assomigliava al tipico bed boy della situazione. 
Era testardo e se c'era qualcuno contrario a lui mandava a fanculo tutti.
Nel gruppo lui c'era solo per... beh... per niente la verità,l'unica volta che l'avevo sentito parlare e quando mi aveva detto "ciao" in aula di storia. 
Però apparte quello era un ragazzo bellissimo.
Occhi blu,e capelli sul biondo.
Lewis assomigliava a Luke,lui però anzichè stare sempre zitto,diceva sempre la sua,era abbastanza simpatico,e se c'era da fare rissa lui non si facceva scrupoli. 
Era simile a Luke,anzichè avere gli occhi blu li aveva castani. 

Ero in giardino aspettando Erika,che finisse il compito in classe e in quel momento notai Luke venire verso la mia parte. 
Luke:Ehi. 
Becky:Ehi Luke.
Luke:Che stai faccendo qua?!
Becky:Aspetto Erika che finisca e poi usciamo un pò dal college,tu?!
Luke:Io aspetto una mia amica.. 
Manco il tempo di finire la frase la tipa,che era una sotto specie di oca in calore,iniziò a baciarlo e a palparle il cazzo davanti a me. 
Becky:No visto che ci siete fate sesso davanti a me.
Luke:Vuoi unirti a noi?
Inizialmente non capì.
Becky:Come scusa?!
Luke:Ménage à trois. 
Becky:Luke evapora prima che io possa essere troppo sgarbata per dei bambini. 
Luke mi guardò più tosto imbarazzato e andò via. 
Non ci credo... 
Erika uscìì e le raccontai il tutto. 
Erika:Ma che porco. 
Becky:Porco?! Ma scherzi.
Erika mi diede una gomitata e mi indicò con lo sguardo Noah e James venire verso di noi. 
A quel punto sorrisi e iniziai a parlare a spoposito. 
Becky:Sai Luke mi ha chiesto di mettermi insieme a lui. 
Erika mi guardò e poi sembrò capire. 
Noah dietro le mie spalle si era bloccato.
10 punti per Becky. 
Io continuai a camminare.  

Verso l'ora di cena qualcuno bussò alla nostra porta.
Erika:Vado io,tu finisci di cucinare. 
Becky:Okei. 
Erika:E per te,vai tu. 
La guardai e lei fece spallucce. 
Andai alla porta era Noah. 
Becky:Cosa vuoi?!
Noah:Sei fidanzata con Luke?!
Becky:Allora primo manco ti conosco e non devo rendere conto a te di niente. Secondo vai via.
Noah:Non mi conosci?
Becky:No non ti conosco.
Noah:Cazzo dici?
Becky:Ah ma tu sei Noah?
Noah mi guardò perplesso. 
Poi lo guardai e lui si irrigìì di colpo sapendo che il mio sguardo non prometteva niente di buono. 
Becky:Il Noah che conoscevo da bambino aveva le palle,di dimostrare le cose. Il Noah che conosco che adesso dovrebbe essere uomo,e una femminuccia che anzichè dire le cose in faccia,scappa.
Era rosso in viso,e aveva le mani chiuse a pugno.
Noah:Anche tu sei qua,quindi sei scappata anche tu.
Becky:Si ma non da te. Senti tagliamo la testa al toro okei? Non mi cercare più. Mi sono stancata di te,di questi sotto e fuggi,di te che prima fai una cosa e dimostri l'opposto. Ora mi sono proprio rotta,fatti la tua vita e io mi farò la mia. Ciao.
E le chiusi la porta in faccia. 
Ero tremendamente,triste anche se ero felice da una parte di aver messo fine a una cosa che non aveva mai avuto inizio. 

POV.NOAH
Avevo bisogno di bere,di ubriacarmi per dimenticarmi le sue parole. 
Ero in pub con James,e all'improvviso mentre ero intento a baciare una tipa,incontrai Luke. 
Quel brutto figlio di puttana. 
Andai verso di lui e le dirai in pieno un cazzotto...

CONTINUA:)

#SPAZIOAUTRICE#
Ehi bellezze mie :) 
Eccomi tornataaaaaaaaaa... 
Grazie infinite per le persone che si sono preoccupate per me,per l'ecografia.. Fortunatamente
è andata tutto bene. 
E questa creaturina dentro di me cresce a dismisura. 
Ho sentito il battito del cuoriccino,ero emozionatissima.
A momenti piangevo,ahahahah...
Vi faccio una piccola domanda,come vorreste il prossimo continuo?! 
Quali colpi di scena,vi aspettate?! :) 
Scrivetemi,che sono molto,molto curiosa di sapere come và,ciao tesori miei :) 

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Capitolo 13
*** Grandi cambiamenti. ***


13) Grandi cambiamenti. 


Mi svegliai dalle urla di Erika,aprìì gli occhi e la vidi mentre cercava di mangiare e vestirsi allo stesso tempo. 
Becky:Ma che fai?
Erika:Sono le 7:50,alle 8 iniziano i corsi.
Becky:Stupida,oggi è sabato.
Erika si fermò di colpo. 
Erika:Ma vafanculo!
Becky:Porta quel culo a letto,mi hai svegliato!
Erika:Oh ma come siamo dolci. 
Becky:Dopo dobbiamo parlare.
Erika:D'accordo.
Mi riaddormentai profondamente..

POV.NOAH.
Non avevo dormito nulla tutta la notte.
La rissa tra me e Luke era stata abbastanza tosta. 
Dopo il mio pugno lui mi tirò a sua volta un pugno,e da iniziò la rissa,ce ne siamo date di santa ragione.
Ora ho qualche livido,e il labbro spaccato,però la soddisfazzione di vederlo conciato peggio di me,me la son presa. 
Ci avevano buttato fuori dal locale e James mi aveva portato via.
Sapere che lei era a pochi metri da me,e che l'avevo persa,mi facceva impazzire. 

POV.BECKY. 
Ero sveglia da mezz'ora e stavo faccendo colazione. 
Avevo messo tutti i risparmi di una vita,sul tavolo. 
Erika:Che intendi fare con tutti questi soldi? 
Becky:Cambiare me stessa.
Lei mi guardò.
Erika:E cioè?!
Becky:Cambiare colore di capelli,cambiare i miei vestiti,farmi un tatuaggio e qualcos'altro che poi mi verrà in mente. 
Erika:Bell'idea! Aspetta,anche io qua ho soldi.. Potrei fare anch'io questa pazzia con te.
Sorrisi.
Basta la vecchia Becky è morta. 

DOPO 2 ORE.
Eravamo fuori dal campus da qualche ora. 
Avevamo comprato vestiti,trucchi,scarpe,prenotato per il tatuaggio che sarebbe stato alle 7 di stasera e ora parucchiera. 
Avevo optato per dei capelli che mi avevano sempre attirato tantissimo. 
Avevo i capelli neri tinti già da un mesetto,cosi decisi di farmi lo shatush nero e fuxia 
Erika invece opto per farsi i capelli completamente rossi fuoco. 
Quando uscimmo eravamo abbastanza soddisfatte della nostra scelta,e ora tatuaggio. 
In realtà volevo farne due. 
Arrivammo e iniziai dalla farfalla sulla spalla. 
Una farfalla bellissima,stava volando e dietro di se le stelle. 
Il significato del tatuaggio per me era:Libertà/Libera. 
Dolore abbastanza sopportabile,diciamo!
Dopo un ora e mezza,inizio a farmi quello sul braccio,era un ancora con una rosa,intrecciata.
Appena ebbe finito erano già le 10 di sera. 
Erika era la ad aspettarmi. 
Erika:Oddio che fighi! 
Becky:Fammi vedere i tuoi!
Lei aveva fatto un diamante sulla spalla con una scritta in spagnolo,e uno sul petto! 
Becky:Bellissimi anche i tuoi! 
Erika:Ora torniamo al dormitorio?
Becky:Si ci cambiamo e andiamo in discoteca. 

Come avevo detto la vecchia Becky,è morta! 

Eravamo in camera e iniziammo a provare i nuovi acquisti. 
Erika:Okei io scelgo questo!
Disse,mostrandomi un vestitino rosso. 
Io optai per una maglietta scollata a maniche corte,e per dei jeans attillati e scarpe con il tacco. 
Mi misi l'eyeliner sopra l'occhio dando qualche effetto con l'ombretto,un pò di phard sulle guancie,e un rossetto rosso. 
Sorrisi soddisfatta.
Erika:Andimo?! Sei bellissima. 
Sorrisi. 
Becky:Anche tu. Andiamo!
Appena aprimmo la porta ci trovammo davanti i due coglioni:Noah e James.
Appena avevano capito che eravamo noi,sgranarono gli occhi.
James:Erika? Becky?
Erika:Si ma le vecchie sono morte. E nella nuova io non conosco un coglione come te. 
Sorrise e andammo via. 
Mi sentivo lo sguardo di Noah addosso. 

POV.NOAH
Era a dir poco bella.
A dir poco da far mancare il fiato.
Avrei voluta sbatterla al muro e baciarla. 
La vecchia Becky era bella.
Ma la nuova,lo era ancora di più. 
Era come quando hai la febbre e non capisci niente,no no...anzi.. E come quando ti ubriachi per la prima volta,no,no ma che dico era dieci volte meglio.
Era cosi bella,ma cosi irragiungibile.
Noah:Seguiamole.
James:Si,e quello che ti stavo per dire.
Forse cosi saremmo stalker,ma forse siamo solo due ragazzi che inseguono il proprio sogno. E il mio sogno è Becky. 

POV.BECKY 
Appena uscimmo dal campus incontrammo Paul,David,Luke e Lewis..
Paul:Oh mio dio. Ragazze che vi è successo? 
Becky:Piccoli cambiamenti. 
Paul:Oddio che tatuaggio fighissimo. 
Becky:Ho fatto anche questo.
Dissi scoprendomi la spalla destra. 
David:Cazzo,è bellissimo! 
Mentre i ragazzi parlavano con noi Luke se ne stava per i fatti suoi,solo poco dopo notai la mascella gonfia,e un livido sull'occhio sinistro. 
Becky:Luke,che ti è successo?
Luke:Chiedilo a Noah!
Becky:Noah? 
Luke:Si proprio a lui,e venuto è mi ha colpito senza motivo,o forse per il semplice fatto che io sono tuo amico. 
Becky:Stai scherzando..? 
Luke:No,stai assieme a lui?
Becky:No. 
Luke:Allora che cazzo vuole?
Becky:Non lo so. 
Paul:Parli del diavolo,e spuntano le corna. Forse due. 
Mi girai e vidi Noah e James. 
Coglioni. Mi girai e andai verso Noah. 
Becky:Perchè hai picchiato Luke?
Noah:Cos'è ora lo diffendi pure?
Okei... Calma Becky.
Becky:No voglio solo saperne il motivo. 
Noah:Chiedilo al tuo fidanzatino,no?
Ora avevo capito. 
Che grande.... 
Becky:E se anche fosse che ci sto insieme? Qual'è il tuo problema,eh? 
Almeno lui,ha le palle di prendersi ciò che vuole e non se lo lascia scappare. 
Noah strinse i pugni talmente forte che le nocche erano bianche. 
Becky:Io e te non ci conosciamo Noah,ti è chiaro?! 
Noah:Chiarissimo. Ma ci conosceremmo presto! 
Mi allontanai da lui,mente mi fissava. 
Becky:Tutto risolto,andiamo! 

POV.NOAH.
Voleva guerra?!
E l'avrebbe avuta,a tutti i costi.
Anche il vecchio Noah era morto. 

CONTINUA:) 

#SpazioAutrice#
Ehi ragazzuole,come và?! 
Scusate l'assenza,davvero. Spero di farmi perdonare,postando un capitolo bellissimo anche domani.
Vi anticipo che l'inizio parlerà dell'amicizia tra Noah e Becky(In passato).
Poi ci sarà qualche colpo di scena:) 
Si tornerà a parlare di Kris,Chad e sopratutto di Becky e Noah:) 
La gravidanza procede abbastanza bene :) La panciotta e bella grande ora. 
Un grosso bacio ragazze:)
Grazie mille a tutte del supporto. 
PS:Cosa vi aspettate per il prossimo capitolo,accetto consigli:)

 

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Capitolo 14
*** SPAZIO AUTRICE. ***


Spazio Autrice. 

Ciao ragazze mie . 

Ciao ragazze,scusatemi per l'assenza..
Ma ho avuto tantissimi problemi ultimamente,a partire da Dicembre.
Ho passato un bruttissimo periodo,spero di non aver perso le mie carissime lettrici. 
Ho delle piccole news per voi:) 
1)Ho pensato di premiarvi..
Appena la storia di Becky e Noah sarà finita,penso che mi metterò sotto a scriverne altre due. 
Una sopratutto che amerete perche tornerà Harry con Hope.. Ovviamente non in prima persona,ma ben si la storia si concentrerà su Zoe e Bred(il figlio di Tania). 
La seconda parlerà di questa ragazza che viene addottata,e avrà un fratellastro che non la lascierà in pace nemmeno per un attimo ahahahah :) Ne vedremmo delle belle. 
2)Ora sono di 20 settimane di gravidanza. 
E la pancina cresce,il 22 avrò la morfologica,e saprò (finalmente) il sesso del mio piccolo gioiellino *--* 
Cercherò di essere più presente,adesso mi concentrerò molto su la storia di Noah e Becky,per farla finire. 
Poi appena finita,ogni tanto pubblicherò qualche capitolo di qualche altra storia. 
Poi farò uscire le due storie(quando avrò abbastanza capitoli,per non lasciarvi senza continuo ovviamente). 

Spero di essere perdonata. 

Ovviamente caricherò a breve qualche capitolo,per farmi perdonare. 
Da oggi cercherò di rispondere a tutte. 
Un grosso bacione. 

-Laura :) 

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Capitolo 15
*** Diverso Noah,stesse emozioni. ***


13)Diverso Noah,stesse emozioni.


Erano passate settimane e di Noah nemmeno l'ombra.
I corsi che avevamo in comune,li saltava tutti. 
E visto che abitava difronte a me,pensavo di vederlo nel mentre non lo vedevo per niente. 
Zero. 
Sparito. 
Non che mi dispiacesse...Ma era strano! 
O era tornato a casa,o aveva cambiato college. 
Erika:A che pensi?!
Becky:A niente. 
Erika:Ti conosco,dimmi. 
Becky:E che.. sembra strano che.. Noah e James non si facciano vivi,non credi?! Cioè sono settimane che non si fanno vivi,cioè per lo meno non li vediamo nemmeno uscendo dalla loro camera,accidenti! 
Erika:In effetti,è strano!
Becky:Non so..Vabbè.. dai ora andiamo! 
Stavamo andando in palestra,era diventato una specie di hobby! Non proprio,era solo per scaricare la rabbia e il nervoso. 

Si erano fatte le 7,e noi stavamo rientrando al college. 
Becky:Ehi aspetta,ci fermiamo un attimo al bar?! Ho una sete. 
Erika:Oh,io una fame! 
Becky:Ceniamo qua,e andiamo a casa a letto,ci stai per film e popcorn caldi?!
Erika:Oooh ma ti amo,lo sai?! 
Scoppiai a ridere. 
Entrammo e ci sedemmo,non eravamo vestite adeguatamente per essere in un posto pubblico.
Erika:Dici che siamo vestite inadeguate?!
Becky:Ma dai... La gente va in giro nuda,e pensi che si fermino a guardare noi?! Solo perche abbiamo.... ehm... pantaloncini corti e magliettina a maniche corte?! 
Erika stava per scoppiare a ridere.. 
Becky:Ok,forse.. ma fregatene. Voglio sfamarmi,bere e andare a casa. 
Mentre aspettavamo le nostre ordinazioni,io mi sentivo troppo osservata,e iniziavo ad innervosirmi. 
Becky:C'è qualcuno che ci fissa. 
Erika:Ma cosa dici?!
Becky:Mi sento troppo osservata.. 
Erika iniziò a far scorrere lo sguardo sul locale.
Poi si bloccò. E abbassò lo sguardo. 
Becky:Che c'è?! 
Erika non rispondeva,e mi voltai ma non notai nessuno. 
Becky:Erika che c'è?!
Erika:Avevi ragione. 
Becky:Cosa?! Su cosa?! Accidenti parla chiaro.
Erika:C'è Noah e James!
Becky:Coosa?! Ma dove?! 
Erika:Non voltarti ora,sono al terzo tavolo sulla destra. Sono... irriconoscibili. 
Becky:Cosa perchè?
Erika:Noah ha un tatuaggio e ha un piercing al sopraciglio e alla lingua,e James.. Oddio... James e ancora più bello.. ha un pircing al labbro e il fisico più bello di prima!
Becky:Scherzi?
Erika:No. 
Becky:Che figli di ...
Mi voltai a vedere,ed eccolo la... In tutta la sua stronzaggine.. E la sua bellezza.. Ma... Era lui?! Noah?! Aveva il fisico scolpito,santo Dio. 
Mi fissava,e a quel punto sorrise,come per dire "non solo tu puoi far la stronza",ricambiai il sorriso fissandolo negli occhi in risposta "io sono figlia del diavolo caro mio".
Mangiai cercando di non girarmi,e chiedendo a Erika se ogni tanto guardavano verso qua. 
Appena finito,ci alzammo pagammo il conto,e prima di uscire guardai Noah,e lui guardava me,e uscii dal locale.. 
Ma era davvero Noah?!
Cioè dentro quel corpo si,era lui. Ne sono sicura... Stesso sguardo,stesse emozioni,stessi brividi.. 
Era lui ne sono sicura al mille per mille. 

Mentre io e Erika guardavamo un film e mangiavamo popcorn come se non ci fosse un domani,sentimmo delle voci provenire dal corridoio.
Erika:Ma chi sarà a quest'ora?! E quasi mezzanotte!
Avevo un certo sospetto ma non aprii bocca. 
Mi alzai e aprii la porta per vedere chi era. 
Becky:E secondo te,chi poteva essere?!
Poi mi accorsi di averlo detto a voce troppo alta,che l'avevano notato pure loro. Merda. 
Bocca stupida,sono una stupida,merda. 
Si voltarono e mi guardarono..
Oookeii... Calmiamoci...
Noah:Diceva a noi?! 
Eh? Si stava dando del lei?! Bello,ti reggo il gioco. 
Becky:Va bene che non ci conosciamo,ma non ho 40 anni in più di te eh.. 
Noah:Scusi. 
Becky:Se vabbè questi vengono dall'era di mia nonna Ery... Danno del lei alle ragazze della loro stessa età.. 
Erika si mise a ridere.
Erika:Andiamo bene,ben messi di fisico ma di cervello non ci siamo.. 
A quel punto scoppiai a ridere io. 
James:Si però quando venivi a letto con me,non la pensavi cosi eh?! 
Erika rimase calma.. 
Lo guardò negli occhi..
Erika mi facceva paura quando facceva cosi.. 
Erika:E' stato l'errore più grande della mia vita,e se dobbiamo parlare di dimensioni,faresti bene a nasconderti,sai! Io ero innamorata di te,e tu? Tu sei innamorato del sesso James. Ma un giorno finirà tutto,non sarai più bello,perchè invecchierai.. Un giorno le dimensioni non conteranno più,e quando avrai bisogno di una donna,che ti sopporta che ama tutto di te,pensami. Pensami felice,sposata con un uomo dieci volte meglio di te,amore mio. 
Becky:Su dai andiamo e lascia perdere,elementi simili. 
Rientrammo in stanza. 
Erika:Ha avuto il coraggio di rinfacciarmelo,cazzo.. Non ci credo.
Becky:Non pensarci,anzi... tieni.
Le passai un bicchierino di Vodka.. 
Becky:Ti aiuterà a non pensare a nulla! 
Quei coglioni erano tornati,non doveva tornare un incubo!
Becky:Ehm.. torno subito! Okei?! 
Erika:Dove vai?!
Becky:Ti dico dopo,okei?!
Erika:D'accordo. 
Uscii e feci cinque passi e bussai alla loro stanza. 
"Oddio,non avrei mai pensato di farlo". 
Aprìì James,oh bene perfetto! 
Becky:Devo parlare,con te e con il tuo compagno. 
James:Noah,vieni un attimo!
Noah dopo due secondi era al fianco di James. 
Mi sentivo una formica confronto a loro. 
Ma non di cuore. 
Becky:Sentite ora basta fare i bambini okei? Rinfacciare le cose che sono successe,tanto per ferire. 
James:Ti riferisci a me?!
Becky:Si carissimo James. Erika è la mia migliore amica,e chi fà stare male a lei se la deve vedere con me. 
James scoppiò a ridere. 
James:Ma se sei,nemmeno la metà di me. 
Okei,ora mi aveva fatto girare i coglioni. 
Le tirai un destro nei coglioni. 
Si piegò dal dolore. 
Becky:Dicevi,tesoro?!
Lui non disse niente. 
Becky:Smettiamola di fare i bambini,okei?! Noi non conosciamo voi,e voi non conoscete me,niente guerre niente di niente.
Noah:Vorrei parlarti. 
Becky:Non ci conosciamo. 
Noah:Si tratta di Chad. 
Chad? 
Chad,aspetta... Mio fratello? Mi ero quasi dimenticata di avere un fratello. Non lo sentivo da mesi. 
Mia madre,mio padre e la mia sorellina li sentivo tutti i giorni. 
Mia mamma era ormai al 5 mese di gravidanza gemmellare.. Tra una settimana aveva un'ecografia per sapere il sesso dei due cuccioletti in arrivo. 
Sai dovuta tornare appena sarebbero finiti i corsi primaverili,l'estate l'avrei passata con loro. La mamma avrebbe avuto i piccoli verso fine giugno,e mi sarei goduta i miei fratellini tutta l'estate poi sarei tornata verso di Natale. 
Becky:Ci vediamo domani,alle 4 per parlarne. 
Noah:Dove?!
Becky:Al bar di oggi. 
Noah:D'accordo.
Mi incamminai e andai verso camera mia,entrai e raccontai tutto ad Erika. 
Erika:Cosa pensi che ti potrebbe dire su tuo fratello?! 
Becky:Non.. non lo so Ery. 
Erika:Si è lasciato con la Kris?! 
Becky:Non penso... 
Presi il cellulare,entrai su Facebook,e guardai sul profilo di Chad la relazione e c'era. 
Becky:Su facebook,c'è. 
Erano mesi che non guardavo,e in quel momento guardai il suo ultimo stato.. 
"Ora mi rendo conto,che ti ho perso veramente,e mi manchi,mi manchi immensamente,mi manchi come l'aria."
Sicuramente era uno status per prendere più like. 
Non credevo più a mio fratello. 
Cazzo,lo avevo fatto più volte,e mi aveva sempre mollato sola. 
Ora si attacca al tram.

Ero nel letto,dovevo.. volevo dormire... 
Ma il pensiero era li che non voleva lasciarmi.. 
Cosa doveva dirmi di Chad?! 
Cosa?! 
Continuavo a farmi mille domande,e niente..
Ma se mi alzo e vado a chiederglielo ora?! 
Guardai l'orario.. 
Le 3:00 del mattino!
Oh accidenti!
E' troppo tardi. 

Continua:)

#SpazioAutrice#
Fatemi sapere che ne pensate di questo capitolo,lasciando una recensione,o un messaggio privato:) Non l'ho manco rilletto per vedere se c'erano errori di grammatica,in caso c'è ne fossero scusate,sarà rilletto più in la,appena ho tempo!
Adesso mi metterò a scrivere il continuo per domani:) 
Cosi non vi lascio indietro <3 
Grazie infinite a tutte. <3

 

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Capitolo 16
*** Chad e i suoi guai. ***


14) Chad e i suoi guai. 

L'indomani dopo le lezioni,ero in ansia per quello che mi doveva dire Noah su Chad.
Quel pensiero mi aveva tormentato tutta notte,e tutta la mattina. 
Erano le 3:40 e io ero già seduta nel bar aspettando Noah. 
I pensieri mi distruggevano.
Infondo quel cazzone di Chad era mio fratello. 
Peccato,che lui non mi abbia più ritenuto sua sorella dopo essersi fatto gli amici a scuola. 
E io che ho aiutato a lui e a Kris a mettersi insieme,alla fine mi hanno mollato entrambi,la prossima volta mi farò i cazzi miei.
Mentre ero immersa nei miei pensieri qualcuno entrò dalla porta del bar. 
Noah. 
Guardai l'orario,le 4 spaccate.
*Ma com'era puntuale il ragazzo* pensai,tra me e me,mentre si sedeva difronte a me.
Noah:Ciao!
Becky:Arriva al sodo.
Noah:Si tratta di tuo fratello. 
Becky:Si lo avevo capito. 
Noah:Non.. dovrei... proprio dirtelo!
Becky:Senti parla,mi fai salire il nervoso. 
Noah:E' nei guai.
Cazzo.Cazzo. 
Becky:In che tipo di guai? 
Noah:Non lo so di preciso,non in guai buoni,io sono stato tre settimane a casa,e sono uscito...Litigava spesso con Kris,non so per cosa,e nel loro gruppo di amici c'erano 4 tipi nuovi,tipi..che tempo fà... spacciavano droga,non so se ora sono brave persone.
Becky:E' uno .. uno scherzo,se vuoi prenditela con me,ma non dirmi cose cosi pesanti su mio fratello,Noah! 
Noah:Senti io ti ho detto la verità.. poi se non mi credi,affari tuoi. 
L'unica soluzione era partire. 
Partire,per scoprire che cosa stava succedendo. 
Becky:Ok. So cosa fare! 
Noah:Ooh,ragazza ferma.. Non puoi fare l'eroina dentro una gabbia di lupi. 
Non è gente che scherza. 
Becky:Devo scoprire cosa sta succedendo,sai che se quel cazzone si mette nei guai ci passa anche la mia famiglia,vero?! 
Noah:Lo so. Quando intendi partire?!
Becky:Domani stesso. 
Noah:Vengo con te!
Becky:Cooosa?! Dimenticatelo. 
Noah:Senti principessina,nemmeno a me mi entusiasma di aiutare miss acidità,ma Chad era anche amico mio,e poi se ti farebbero del male ti avrei sulla coscienza.. E poi da sola non scopriresti nulla,io li conosco. 
Becky:Come fai a conoscerli?!
Noah:Li conosco perchè.. ho salvato il culo a James. 
Becky:Si...drogava?! 
Noah:No,la vendeva e basta. 
Becky:Basta! Io parto domani. 
Noah:Vengo con te. E anche James. 
Becky:Ma si dai,visto che ci siamo facciamo venire anche Erika?! 
Ma cazzo ti sei fumato?! Sei impazzito?! 
Noah:Bell'idea. Facciamo venire anche Erika. Loro sono i nostri migliori amici,e secondo te non vorranno aiutarci?!
Becky:Erika non si deve mettere nei guai a causa mia. No,dimenticatelo. 
Noah:Più siamo,meglio è. Loro verranno con noi per farci compagnia,non per metterli nei guai. Quelli che si dovranno mettere nei guai siamo ... io e te. 
Becky:Io Noah,io. Tu non c'entri. 
Noah:Si pensala come vuoi,ma ti ho già detto come stanno le cose. 
Becky:Fanculo,andiamo a parlare con i ragazzi che è meglio. 

Parlammo con i ragazzi,dicendole la verità su Chad,mi sentivo.. distrutta?! Che cazzo era successo a mio fratello?! 
Erika:Io mi metterò dentro quanto voi,chiaro?! Sei la mia migliore amica Bek.. non ti lascio sola.
Becky:Non pensarci nemmeno,chiaro?! 
Erika:Becky ma.. 
Becky:No Erika.. No. E' troppo pericoloso. 
James:Io vengo. 
Erika:Anche io. 
Becky:Ma voi non vi metterete in mezzo,che sia chiara la cosa!
James:Io conosco quella gente meglio di voi. 


Arrivai a casa,dopo 4 ore di viaggio. 
Erika si fermava a casa mia a dormire,visto che i genitori si erano spostati in Italia dalla nonna di Erika. 
Noah e James,erano andati a dormire a casa di Noah. 
Arrivai a casa e suonai. 
Venne ad aprire la mia sorellina Elly. 
Si mise ad urlare e a piangere contemporaneamente e mi saltò sopra. 
Olly:Elly,perchè urli cosa e succ...
La mamma si bloccò vedendomi sulla porta di casa,sgranò gli occhi due volte e alla fine riuscìì a dire qualcosa.. 
Olly:Bambina mia. 
Mi abbracciò anche se c'era il pancione in mezzo. 
Erika era la che sorrideva alla scena.
Olly:Che ci fai qua,che ...
Guardai Erika.. non potevo dire la verità a mia madre.. Era anche in gravidanza,non potevo
rischiare che si prendesse un collasso proprio ora. 
Becky:Sono venuta per qualche settimana,avevo bisogno di staccare da tutto quello studio,e ho portato la mia amica Erika,ricordi?! Ti ho parlato di lei. 
Olly:Piacere Olly. La mamma di Becky.
Erika:Piacere Erika. 
Entrammo in casa e ...
Olly:Per l'amor di Dio,cos'è quello?! 
Becky:Cosa?! 
Olly:Quello che hai nella spalla Becky. 
Merda.. 
Il tatuaggio. 
Becky:Ehmm.. un tatuaggio. 
Olly:Cooosa?!
Becky:Mamma,dai avevo bisogno di.. di..
Olly:Fare cazzate da adolescente?! 
Becky:Ecco si. 
Olly:Santo Dio.. guarda lascio stare! Pure i capelli fuxia?! 
Becky:Ma questo va via. 
Olly:Il male minore. 
Becky:Già,mamma Erika,rimane qua a dormire i suoi sono fuori città. 
Olly:Certamente mi fà più che piacere.
Erika sorrise a mia mamma,e io e lei salimmo in camera. 
Erika:Cavolo è la tua camera?! 
Becky:Si. 
Erika:Wow,la mia e la metà della tua. 
Presi il cellulare,avevo un sms:Noah.
Noah*Stasera alle 9:30 riesci ad essere libera,c'è il raduno... c'è anche tuo fratello*
Becky*Si,ci siamo,dove ci incontriamo?!*
Noah*Sotto casa tua alle 9.* 
Becky*Perfetto* 
Becky:Si inizia stasera.. 
Elly:Cosa si inizia stasera?! 
Merda.. 
Becky:Ehm... A giocare.. 
Elly:A cosa giochiamo?!
Becky:A mangiare le belle bambine come te!
La presi e iniziai a farle il sollettico.
La mia bambina,quanto mi era mancata. 

Quella sera a cena.
Papà era sconvolto nel vedermi cambiata cosi tanto,ma mi aveva trattato come sempre, come la sua bambina. 
Qualcuno entrò dalla porta,scusandosi del ritardo. Chad. 
Appena mi vide si bloccò. 
Chad:Be..Becky?!
Becky:Ciao Chad. 
Chad:Che...che ci fai qua?!
Becky:E' sempre casa mia.. ricordi?! 
Chad:Ma... non intendevo...
Becky:Si okei,mangiamo?! 
Olly:Certamente. 

Mangiammo e poi io e Erika avvisammo a mamma che saremmo uscite per salutare dei nostri amici. 
Erika:Tuo fratello è stato strano tutto il tempo. 
Becky:Ho notato! 
Mi vibrò il cellulare...Noah! 
Noah:Scendi dai.. 
Scendemmo e incontrai mia mamma.
Olly:Uscite?! 
Becky:Ehm.. si. Ma Chad?! 
Olly:E già uscito!
Becky:Sai dove?!
Olly:E' andato al cinema con Kris.
Se al cinema... ecco le cazzate che raccontava a mia madre.. 
Becky:Okei mammy,ti voglio bene a domani. 
Olly:Rientrate presto,a domani piccola. 

Girammo l'angolo di casa mia ed ecco Noah e James. 
James:Stavo per addormentarmi. 
Erika:Meglio,cosi non ti sentivo almeno. 
James:Ah ah ah 
Noah:Ne avrete tempo per litigare ma non è il momento,okei?! 
Erika:Se. 
Noah:Allora voi verrete con noi,poi ci divideremmo okei?!
Erika:Perchè?! 
Noah:E' meglio cosi.. per il momento.
Becky:Ha ragione Noah.. facciamo cosi. 
James:Io però li conosco meglio di tutti voi. 
Noah:Amico,c'è l'hanno a morte con te. 
James:Vero!
Becky:Andiamo o dobbiamo rimanere ancora qua?!
Arrivammo piazza e la ci dividemmo. 
Io con Noah,e Erika con James. 
Erika:Ah Noah?!
Noah:Si?!
Erika:Primo stai attenta a lei,e secondo non so se trovi il tuo amico ancora vivo più tardi. 
Noah scoppiò a ridere e io insieme a lui. 
James:Io non ci trovo nulla da ridere.
Erika:Taci,e cammina. 

Arrivammo in uno dei posti più brutti della città. 
Becky:Sei sicuro che sia qua?!
Noah:Guarda tu stessa. 
Ed ecco mio fratello,con la sua giacca rossa... girava con il suo solito gruppo ma c'erano quattro tipi nuovi. 
Uno di loro si stava fumando una canna. 
Dio... Ma è possibile?! 
Mio fratello?? Ma è lui??
Chad:Stanno arrivando!
E da un vicolo sbucarono altri due. 
No.. 
Non ci potevo credere... 
Mio fratello non ne facceva uso... Mio fratello la vendeva!

Stavamo tornando a casa,James ed Erika ci stavano aspettando dietro casa mia. 
Non avevo parlato niente durante la serata,dopo aver visto quella scena. 
Noah:C'è dietro altro Becky. 
Becky:E tu cosa ne sai?! 
Noah:Era troppo nervoso,e se lo facceva veramente per soldi non era cosi nervoso,c'è qualcuno dietro. 
Becky:Sicuro di quello che dici?! 
Noah:Si,andremmo fino in fondo a questa storia. 
Mi fermai. 
Becky:Perchè mi aiuti Noah?! 
Lui mi guardò e i nostri sguardi si incociaronò... Continuava a fissarmi e si avvicinò a me.
Noah:Non voglio che ti succeda qualcosa,e gente pericolosa quella!
Becky:Perchè? Io e te non ci conosciamo! 
Noah:Conosciamoci.
Becky:No. 
Noah:Hai paura di innamorarti di me?!
Becky:Ahahah non scherzare...
Noah si avvicinò al mio viso,e fece sfiorare i nostri nasi.
Noah:Non riuscirai a fare tanto la dura con me!
Becky:Lo vedremmo. 

CONTINUA:) 

Chi c'è dietro a tutto questo?!
Cosa succedera nel prossimo capitolo?! 
Aspetto tanti vostri commenti:) 

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Capitolo 17
*** Guai su guai. ***


15) Guai su guai. 

Dicono che se ami,una persona di dirglielo..perchè prima o poi arriverà il giorno in cui smetterà di aspettare te e prenderà di meglio,e tu sarai fermo li a voler essere al posto dell'altro,pensando come sarebbe stato se avessi parlato prima. 

Mi ritrovai a fare questi pensieri seduta in camera,alle sei del mattino.
Erika dormiva alla grande,russava perfino. Tutti dormivano,io non ci riuscivo.
Pensavo alla sera prima,alle cose che avevo sentito su Chad. 
Sentìì qualcuno andare in bagno,era Chad. 
Lo aspettai nel corridoio,e quando uscìì si bloccò a guardarmi. 
Becky:Spero solo per te,che tu non stia faccendo cazzate perchè sarei anche capace di ucciderti se metti in pericolo la famiglia.
Chad:A...a co..cosa ti riferisci?
Becky:A tutto,Chad.
Tornai in camera e trovai Erika seduta sul letto,con i capelli all'insù.
Erika:Che succede?!
Becky:Non c'è la faccio Erika... Non resisto più...Devo sapere...
Erika:Bek non affrettare le cose,ti metterai nei guai e sai che è gente pericolosa.
Becky:Al cavolo,cazzo. Mio fratello è la.. Devo saperne il motivo e buttarcelo fuori. 
Erika:Avvisa a Noah almeno. 
Becky:No! Lui deve starne fuori,non deve mettersi nei casini. 
Presi il cellulare e uscìì...
Arrivai al posto della sera precendente,sembrava tutto cosi tranquillo.
Becky:Fanculo,non c'è nessuno a quest'ora. 
Stavo per andarmene quando sentìì delle voci e feci per seguirle.
Trovai i nuovi tizi del gruppo,presi un respiro profondo e mi diressi verso di loro.
Loran:Oh oh... E questa bella bambolina chi è?!
Becky:Inizia a calmarti bello. 
Ryan:Ha un bel caratterino la bambolina.
Becky:Sentite,so che siete in un giro e ... vorrei entrare anche io! 
Si guardarono.. Ansia,ansia,ansia. 
Loran:Chi cazzo ha parlato? Come lo sai? 
Becky:Ehi ehi ehi,calmati. Lo so e basta,poi se sono cazzate beh scusate.
Ryan guardò Loran e le disse qualcosa all'orecchio. 
Loran:Sei affidabile?!
Becky:Potrei farti la stessa domanda. 
Si guardarono e capìì che li avevo in mano. 
Loran:Okei,fatti vedere qua stasera ci saranno tutti. 
Merda,se mi avrebbe visto mio fratello sarebbe successo il fini mondo,e sarebbe saltato tutto.
Becky:No,non voglio che gli altri mi conoscano,conosco alcuni di loro e non mi vanno che dicano il mio nome in giro. 
Loran:Nessuno di loro parla.
Becky:Ne sei sicuro?!
Loran:Chi è? 
Becky:Oh la mia era solo una domanda.
Ryan:Facciamo cosi,noi ti daremmo le consegne e tu verrai a farle solo con me,Loran e Pool.
Becky:D'accordo! A che ora?
Loran:Alle 11. Va bene?!
Becky:Alle 11 di sera?! 
Loran:Ovvio,puoi o la mammina ti dice cosa?!
Stavo iniziando ad innervossirmi. 
Becky:Forse la mammina dirà cosa a te,sfigato!
Mi girai e iniziai a tornare a casa.
Quando tornai a casa,trovai Noah sotto casa mia.
Noah:Dove cazzo eri?! 
Becky:Ehm,mi pare siano affari miei. 
Noah:Dimmi dove diavolo eri. 
Becky:No!
Noah:Becky,eri con quelli la?! 
Becky:Si,sono entrata nel giro!
Noah:Cosa?! Che cazzo hai fatto?
Becky:Noah,vattene non ho bisogno del tuo aiuto. So cosa fare.
Noah:Becky che cazzo hai fatto? 
Becky:Noah,lasciami in pace e sparisci. 
Risalii in casa,sapevo benissimo cosa fare,tutto più tosto che avrebbero buttato fuori mio fratello! 

Chad si comportava in maniera strana,dovevo capire chi c'era dietro tutto ciò lui era anche contro la droga,dovevo incontrarli prima delle 11. 
Dopo cena,lasciai Erika a casa con James e io uscìì da sola,prima che Noah potesse arrivare,presi il mio vecchio motorino e arrivai la alle 10:30,loro erano già la. 
Loran,Ryan,Pool. 
Loran:Allora sei venuta veramente. 
Becky:Si. Che devo fare?! 
Loran:Niente,volevamo vedere se eri di parola. 
Che bastardi!
Becky:Bene,facciamo cosi. Io sarò dei vostri se buttate fuori Chad!
Loran:Come fai a conoscerlo?
Verità o bugia?!
BUGIA.
Becky:So tutto del vostro gruppetto. Le cose con due.. O buttate fuori loro,o me decidete,con me potete avere di più. 
I tre si guardarono. 
Loran:Affare fatto! Da domani saremmo solo in quattro. 
Becky:Perfetto,prima datemene una certezza,poi ci ritroveremmo. 
Loran:A che ora?!
Bene,ero io ora a dettare le regole.
Becky:All'1. 
Loran:Di notte?
Becky:Si. O la mammina non vuole? 
Lui mi guardò divertito,io salìì sul motorino e tornai a casa. 

POV.ERIKA
James era la,anche Noah.. Mi stavano praticamente interrogando.. 
Noah:Perchè diamine l'hai lasciata andare...
Erika:Non lo so,Becky non e una da mettersi nei guai. 
James:E gente che non ti molla nemmeno da morto,io mi sono salvato il culo per poco.. 
Ok,ora ero in ansia pure io. 
Noah scese a cercare Becky,mentre io e James rimanemmo in casa in caso fosse tornata. 
Erika:Perchè spacciavi?!
Merda...
Sono stata troppo diretta dovevo tacere. 
James abbassò il capo e prese a parlare.
James:Mia mamma aveva un lavoro dove guardagnava poco,e mi stava bene se io rimanevo senza mangiare.. Ma lei e miei fratelli dovevano mangiare,io andavo a scuola,avevo un lavoro dove guadagnavo poco,e allora mi sono messo a spacciare.. 
Dio..
Non conoscevo questo James.. Conoscevo il James quello stronzo,che ti tratta male,e non sapevo avesse fratelli. 
Erika:Quanti anni hanno i tuoi fratelli?!
James:I gemelli 2 anni,uno 4 e l'altro 8. 
Erika:Sono piccoli,e ... tuo padre?!
Potrò sembrare invadente.. ma non conoscevo questo James,e questo James mi piaceva piu di quello arrogante. 
James:Mio padre è morto! 
Bene,okei... forse dovevo tacere. 
Erika:Scusami,non sapevo niente che...
Mi fermò.
James:Non ne parlo con nessuno solo tu e Noah sapete queste cose.
Erika:E tua mamma e i tuoi fratelli ora?!
James:Stanno meglio,vivono con i miei nonni. 
Erika:Sempre qua?!
James:Fuori città! 
Erika:Beh dai.. almeno stai più tranquillo che sono in buone mani.
James:Poco ma sicuro. 
Lasciai cadere la conversazione..ma lui parlò ancora...
James:Erika...perchè litighiamo?
Mi bloccai... 
Erika:Perchè siamo io e te James... Lo facciamo sempre... 
James:Ma perchè?! Mi odi?
Oddio.. 
No.. 
Erika:No...Ma certe volte mi fai proprio incazzare!
James:Scusa.. 
OK. 
Si era ufficialmente fatto di qualcosa. 
James Ronald mi aveva chiesto scusa? E' uno scherzo?
Lo guardai con gli occhi sgranati,ero stupita da quello che avevo sentito..
James:Sai.. perchè ti faccio incazzare?! 
Erika:No.
James:Perchè è l'unico modo di attirare la tua attenzione..

POV.NOAH.
Quella ragazza era la più stronza,che avessi mai conosciuto in vita mia. 
La vidi arrivare a casa,in motorino. 
Mi ritornarono i flesh del nostro primo bacio,e di quanto io ero stato realmente stronzo con lei,appena mi vide sembrò agitarsi. 
Noah:Che hai fatto Becky?!
Becky:Ti ho detto di starne fuori.
Noah:Come posso starne fuori se c'entri anche tu? Come?! 
Becky:Fallo e basta! Torna al college,e ti ringrazio di essermi stato vicino. 
Noah:Perchè scappi sempre da me?!
Becky:Perchè tu sei l'unico che può farmi del male,e io non voglio star male.
Rietrò in casa.. e io rimasi la,mandai un sms a James di scendere che saremmo tornati a casa.
Stavo veramente di merda. 

POV.BECKY.
L'indomani all'1 già tutti dormivano,io ero sgattaiolata fuori dalla finestra e li avevo raggiunti in tempo. 
Loran:Okei buttati fuori.
Becky:E io come faccio ad esserne sicura?!
Loran:Domandalo a i tuoi amichetti,no?!
Becky:Con loro non parlo. 
Ryan:Prova a fidarti. 
Becky:Se scopro che è una cazzata vi farete male. 
Loran:Perfetto. 
Ryan:Facciamo le consegne e becchiamoci questi fottuti soldi.
Quel giorno avevamo venduto tanto,e a testa ci eravamo fatti mille euro.. 
Mi sentivo una merda... 
Mi facceva schifo. 
Tornai a casa alle 3 di notte,e fortunatamente nessuno si era accorto che mancavo. 
La mattina vidi Chad in camera sua che si cambiava. 
Era...pieno di lividi... 
Entrai in camera sua e lui si mise velocemente la maglietta. 
Becky:Troppo tardi.. So gia tutto. 
Chad sbiancò in viso. 
Becky:Chi ti ha pestato?! Loran,Ryan o Pool? 
Chad:Cazzi miei. 
Becky:Mmh.. 
Presi i soldi e gli e li lanciai addosso. 
Becky:Prendili tu,non me ne faccio un cazzo,per colpa tua ho perso la dignità. 
Chad:Io.. io non ti ho chiesto niente. 
Le mollai un pugno. 
Becky:Sei proprio un coglione. Non ci arrivi vero?! L'ho fatto per salvarti il culo,bambino viziato del cazzo. 
Mi hai deluso,ma tanto da te c'era da aspettarselo!  
Chad non parlò resto in camera e io mi diressi con il mio motorino verso la vecchia casetta mia e di Noah... 
Solo li potevo piangere,piangere fino a esplodermi la testa,senza che nessuno vedesse l'ancora affondare. 

POV.LORAN
Ryan:Ma davvero,per quella la abbiamo buttato gli altri fuori?!
Loran:Erano buoni a nulla Ryan. Erano poppanti. 
Ryan:Si ma che intendi fare con la ragazza?!
Loran:Avrà proprio una bella sorpresa... Di quelle con i fiocchi... Non vedo l'ora che arrivi stasera.

CONTINUAAA:)

 

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Capitolo 18
*** Certi Amori. ***


16. Certi Amori.

Ero li,io ero il pesce,loro i pescatori. 
E io,e io per salvare la mia famiglia avevo abboccato. Almeno,per una volta la Becky che ha sempre fatto tutto sbagliato,ha fatto una cosa giusta.

POV.NOAH
L'ho vista. 
L'ho vista,cadere. 
Per la prima volta,ho visto cadere Becky. Era cosi fragile,tra le mie braccia che mi sono sentito una roccia,pronto a diffenderla,mentre lei piangeva,e io mi perdevo nel suo profumo. 
Dio,quanto amavo questa ragazza. 
Lei non si beve di sicuro le mie cazzate,lei no. 
L'ho sempre amata,fin da bambini. 
Mi ricordo quando giocavamo e magari cadeva e si facceva male.
Suo fratello super protettivo cercava di farla calmare,ma lei voleva me. Lei cercava me. Solo con un mio bacino nel ginocchio sbucciato la facceva smettere di piangere,e le facceva tornare il sorriso. 
Ecco ora io volevo fare la stessa cosa.
Capire il suo male,baciarlo e curarle tutto. Ma per una volta non potevo fare niente. 
Noah:Che .. che succede?!
Balbettai. Perchè cazzo balbettavo?! Forse,ero sorpreso dalla situzione. L'avevo vista correre in lacrime,verso la casetta dove ci rifugiavamo quando eravamo piccoli e dove passavamo intere giornate estive a giocare la. 
Becky:Sono stanca,sono stanca.. Tutte queste cose con Chad.. Io... io non reggo più niente.
Noah:Ci sono io con te. 
Becky:Non è vero,accidenti..non è vero.
La guardai sorpreso.
Noah:Come non è vero? Accidenti son venuto qua per te. 
Becky:Per cosa?! Eh? Per farmi sentire ancora di più uno schifo? Per dirmi che faccio sempre tutto sbagliato,Noah?!
Aveva ragione. 
Io la riproveravo sempre. Su tutto. Ma forse quella ragazza stupida,non capiva.. Non capiva che io faccevo di tutto per proteggerla e lei continuava a mettersi in guai seri. Come faccevo poi,se un domani le avrebbero fatto del male? 
Noah:Tu proprio non capisci. 
Becky:Illuminami. 
Noah:Cazzo,io ti amo lo capisci?! 
Okei.. 
Forse... forse avevo parlato troppo.. Stupida bocca..
Lei con gli occhi pieni di lacrime mi guardò sorpresa,il silenzio era alquanto imbarazzante. 
Ho fatto un passo,meglio farne due.
Noah:Becky... Io ... io ti amo. Forse da sempre.. Fin da bambini,a scuola non ti ho mai persa di vista. Forse tu si,ma io no.
Quando ho cambiato scuola era per dimenticarti,ho provato ad andare con altre,per dimenticare le tue labbra,il tuo viso,o semplicemente te.. Ma non c'è l'ho fatta.. Non c'è l'ho fatta perchè sono terribilmente innamorato di te. Da sempre. E tu puoi essere stronza quanto vuoi,che questo non farà altro che alimentare il mio amore per te,perchè tu non ti bevi le mie cazzate,tu ti incazzi con me. E sono stato stronzo con te,lo ammetto. Ma.. se l'ho fatto è perchè avevo paura che tu non ricambiassi. 
Lei continuava a guardarmi. 
Dio,quanto era bella. 
Non parlava,era la che mi guardava dritto negli occhi,io a stento non riuscivo a sostenere il suo sguardo. 
Quella ragazza riusciva a leggermi fin dentro l'anima. 
I miei piedi si mossero da soli,mi avvicinai a lei e le presi il viso tra le mani. 
Noah:Puoi fissarmi quanto vuoi,ma è la verità.
Non resistevo.
Era troppo. 
La baciai. Inizialmente lei non si mosse. 
Poi chiuse gli occhi e si lasciò trasportare dal bacio. 
Dio,quanto avevo aspettato?! 
Mesi?! Ma che dico mesi.. Anni. 
E finalmente,l'avevo.. anche se per poco in quel momento lei era mia. 

POV.ERIKA
Ero con James.
Il nostro rapporto era radicalmente cambiato da quando eravamo venuti qua,per la storia di Chad. 
Il James,stronzo e bastardo che vi ricordavate,beh cancellatelo.
Ora lui con me parlava. 
Cosa che in passato non aveva mai fatto. E per quanto odiassi ammetterlo.. Mi stavo innamorando di questo James,e Dio,se mi avesse dovuto spezzare il cuore per l'ennessima volta avrebbe fatto un male tremendo,forse più della prima volta,perchè ci vuole coraggio a rimettere insieme i pezzi di un cuore spezzato,ma lui ci riusciva. E non so come io potessi riamarlo ancora. 
Ma è cosi. 
Ma preferivo tacere,lo ascoltavo mentre parlava. 
Sorrideva e gesticolava,e mi guardava.
Amava parlare di se stesso e della sua famiglia,sopratutto dei suoi fratelli. 
Doveva essere il tipico fratello maggiore iper protettivo.
Uno di quei orsoni giganti che ti verrebbe voglia di strappazzare di coccole,solo perchè sono teneri..Okei.. no,forse ora stra parlo! 
James:Tu invece sei figlia unica?!
No.
Si.
No. 
Non ero figlia unica,all'età di 4 anni la mamma rimase incinta di Desiree,ma.. è morta dopo due giorni di vita,perchè aveva un grave problema al cuore.
Ma in quei due giorni di vita,io beh... già immaginavo di litigare con lei per i vestiti quando saremmo state grandi e di volerci bene come delle vere sorelle.. 
Erika:No. Cioè si.. 
James:Mi prendi in giro?! 
Erika:Mia sorella è morta. Dopo due giorni che era nata. Aveva gravi problemi al cuoriccino. E non c'è l'ha fatta! 
James mi guardò,aveva l'aria di uno che l'avevano appena bastonato. 
James:Dev'essere stato terribile.
Erika:Lo è stato,però ora e acqua passata.. Lei è sempre con me,è cresciuta insieme a me.
Sorrisi falsamente cercando di convincermi anche io delle mie stesse parole. 
James:Noah e Becky,dove sono finiti?!
Erika:Non lo so,saranno assieme. 
James:Quei due sono un completo disastro assieme,se solo si capissero..
Jam,sicuro parli di Noah e Becky?! 
O stai parlando anche di noi?!
Ci sedemmo in una panchina a parlare ancora,mentre lui parlava io mi perdevo nel suo sorriso e nei suoi occhi,terribilmente belli. 

POV.BECKY
Io e Noah ci eravamo baciati. 
Non so quanto era durato quel favoloso bacio,continuavo a sentire le farfalle nello stomaco,le sue mani che mi accarezzavano e le sue labbra sulle mie.. 
Mi aveva riaccompagnato a casa e prima di andarsene mi aveva dato un bacio sul nasino e poi mi aveva sorriso e si era diretto verso casa sua. 
Mi sentivo ancora confusa.
Ma sopratutto,quando mi aveva detto che mi amava.. Anche io provavo qualcosa per lui... Ma non sapevo cos'era di preciso.. 
Ero ancora fuori casa,a guardare verso la direzione dove lui era appena sparito. 
Che faccevo la in piedi come una cretina?! 
Appena mi voltai mi ritrovai faccia a faccia con... 
Loran:Buh. 
Becky:Oh cazzo... 
Ryan:Spaventata?!
Becky:Che cazzo ci fate qua?! Siete impazziti?! 
Loran:Perchè non possiamo venire a farti visita?!
Mi fissava,e mi facceva paura... 
Sostenni il suo sguardo.. 
Becky:Non a casa mia,cretino,ti pare?! 
Loran:Chi era quello,il tuo ragazzo? 
Cazzo,parlava di Noah?! 
Finsi una risata forse un pò troppo forzata e tornai seria.
Becky:Quello e uno,e basta!
Loran:Quindi non sei impegnata?!
Il mio cuore si .. 
Ma io ... beh io,teoricamente no.
Becky:No. 
Loran:Va bene,noi allora ci vediamo stasera!
Becky:Se.. 
Mi girai e feci per tornare a casa,ma in quel momento caddi a terra e l'unica cosa che ricordo e il pavimento freddo!

POV.JAMES
Con Erika,mi trovavo bene..
Forse prima era solo una questione di sesso con lei,prima non mi ero mai reso conto che era una persona meravigliosa con la quale si può parlare apertamente che lei,ascolta e sorride,e sopratutto ti da dei consigli.
Aveva parlato poco,mentre io le stavo raccontanto la mia vita,che idiota! 
James:Parlami un pò di te.
La vidi in imbarazzo. 
Era una di quelle persone a cui non piace parlare di se stessi...
James:Su dai.. 
Erika:E che... non c'è niente che tu non sappia già. 
In teoria... Io sapevo tutto di lei. 
Dopo aver parlato per altri venti minuti buoni,si era fatto buio. 
Erika:Saranno tornati?! 
James:Spero.. 
Io ed Erika ci alzammo e iniziammo ad andare verso casa di Becky. 
Davanti alla porta di casa,ero indeciso di dirle quello che pensavo,realmente su di lei.. 
James:Erika... tu... tu non sei una poco di buono. Scusami... Sei una persona meravigliosa,ma non ti avevo mai vista,nel modo in cui ti guardo ora. 
Erika:Capita di sbagliare Jam... 
Jam.. 
Quando mi ci chiamava Noah lo odiavo,ma quando lo facceva lei,lo amavo... Eccome se amavo questo nomigliolo. 
James:Forse ho sbagliato troppo! 
Lei mi prese il viso tra le mani. 
Erika:Anche io ho sbagliato,però ora è acqua passata.
Istintivamente,azzerai le distanze tra noi e la baciai,la baciai,non come se volessi portarmela a letto ma ben si come se volessi amarla. 

POV.CHAD
La mamma continuava a farmi domande,e io mi innervosivo. 
Olly:Sai se Bek e Erika tornano per cena?!
Chad:No mamma,no. 
Olly:Che c'è?! Sei nervoso?!
Chad:Si. 
Olly:Che succede?!
Che succede mamma?! 
No guarda,niente.. 
E che ho appena preso la patente per il miglior coglione al mondo ecco cosa c'è. 
Erika entrò rossa in viso a casa,senza Becky. 
Mi avvicinai a lei senza che la mamma la vedesse.
Chad:Dov'è Becky?!
Erika:Ma come...non e qua?! Non è tornata?!
Chad:No. 
Erika:Cazzo,aspetta un attimo!

POV.ERIKA
Ero in ansia,chiamai Noah,ma non rispose,allora chiamai James..Ormai stava per arrivare a casa,non era tanto distante.
James rispose dopo due squilli. 
James:Ehi.. 
Erika:Dove sei?! 
James:Uhm.. sono appena arrivato da Noah. 
Erika:Noah è la?!
James:Si è difronte a me!
Cazzo.. 
Cazzo..
Becky.... 
Erika:Passamelo!
Dopo due secondi rispose Noah.
Noah:Ehi.. che succede?!
Erika:Becky non e casa.
Noah:Come? Impossibile,l'ho riaccompagnata io davanti al portone di casa. 
Erika:Ma ti dico che non c'è Noah... 
Noah:Cazzo... Non... Stiamo arrivando.. 
Dopo svariati minuti arrivano,Noah con James davanti a casa.
Noah:Sono stati loro,hanno preso a Becky ne sono sicuro.. 
Erika:Ne... ne sei sicuro?!
Noah:Si cazzo,chi altri se no?! Sparita non può essere sparita.. 
Erika:Si.. non l'avrebbe mai fatto... Dio e ora chi gli e lo dice alla madre.. 
Noah:Per il momento non le diremmo niente,cazzo... se quel coglione di Chad non fosse finito nei casini... 
In quel momento uscii Chad...Con la sua bella faccia tosta. Noah le diede un destro ma poi venne fermato da James.. 
Noah:E tutta colpa tua,cazzo. 
Chad:Ma che sei impazzito per caso?!
Noah:Hanno rapito tua sorella,coglione. Si è messa in quel giro di merda per salvarti il culo,e tu?! E tu l'hai sempre messa da parte. Vergognati,cazzo. 
James:Su Noah,andiamo... Lascia perdere. Erika vieni. 

POV.BECKY. 
Aprì gli occhi a fatica,mi facceva un male terribile la testa,e riuscivo a respirare a fatica.
Mi sentivo in trappola.. 
Aprìì gli occhi e mi resi conto che ero letteralmente legata,per terra a un palo. 
Avevo sangue sui jeans,molto probabilmente il mio,e avevo un fazzoletto davanti alla bocca,che mi impediva di parlare. 
Dopo dieci minuti circa apparvero,Loran,Ryan,Pool e altri quattro che io non conoscevo... 
Loran:Oh... si è svegliata la piccola... 
Cosa... 
Cosa volevano farmi?!

CONTINUA:)


#SpazioAutrice#
Ciao ragazze,scusatemi tanto per l'attesa.. Ma ci ho messo un bel pò per fare questo bel capitoletto... 
Ho dovuto riflettere su molte cose,ma sopratutto era pronto da 2 giorni ma internet proprio non voleva andare.. Ma oggi miracolosamente mi ha fatto caricare il capitolo :) E quindi eccolo qua tutto per voi,che ne pensate!? Aspetto tanti vostri commenti,sia negativi che positivi. Un bacione,e al prossimo capitolo :)

 

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Capitolo 19
*** Dove sei,amore mio?! ***


17) Dove sei,amore mio?!

Pov.Noah

Ormai erano 48 ore che Becky era sparita. 
Avevamo cercato in ogni posto,in ogni buco della città. 
Anche i genitori sapevano. 
La madre era disperata. 
Il padre era fuori di se,e aveva chiesto delle ferie dal lavoro,per venire a cercarla insieme a me,James,Erika e quella merda di Chad. 
Lui ovviamente non si sentiva in colpa,era tranquillo. 
Quanto le starebbe bene riempirlo di cazzoti.. 
Becky,piccola,dove sei?! Mi manchi...
Dio,quella ragazza mi mancava immensamente... Senza di lei,non aveva senso niente. 

POV.BECKY. 
Erano 48 ore di terrore. 
Mi avevano picchiato,avevano cercato di violentarmi,e il mio corpo è disteso per terra senza forze. 
Non c'è la faccevo più,ero sfinita. 
Sentivo il mio corpo cedere,ma proprio in quel momento la porta si spalancò e mi ritrovai Ryan davanti.. Lui era l'unico che quando mi faccevano del male,andava via. 
Mi guardò e si avvicino a me. 
Ryan:Stai..bene?!
Ma seriamente? Dopo essere stata picchiata a sangue,e dopo essere stata quasi violentata,mi chiedeva se stavo bene? Che bastardo. 
Becky:Ma sei sano? Ti pare che dopo essere stata picchiata a sangue e quasi violentata io stia bene?!
Ryan:Cosa.... cosa dici? Violentata?!
Non avevo forze per discutere,o per risponderlo. 
Ryan:Sei seria?!
Becky:Ti pare che abbia le forze per scherzare? 
Lui sembrava all'oscuro di tutto,fece per andar via ma...
Becky:Aiutami! Ti prego..
Mi guardò negli occhi,si voltò e se ne andò.. 
Grandioso... 
Davvero... 
Ormai sapevo già a cosa ero destinata. 

POV.RYAN
Non ci credevo. 
Va bene,che volessero farle paura,io non ero d'accordo. 
Loran,e gli altri,avevano cercato di violentarla. 
E quella ragazza,sicuramente aveva una gamba rotta,ed era piena di sangue.
Loran:Dove stai andando Ry?! 
Cazzo... 
Ryan:A casa da mia madre,ha bisogno di me. 
Loran:Uhm.. Non fare cazzate!
Merda,ero troppo nervoso,e si stava accorgendo di qualcosa.
Ryan:Ciao. 
Riuscìì a tornare a casa.. Fortunatamente.. e ora cosa faccio? 
Se chiamo Chad,metterò in pericolo pure lui e me.
Mi farò un giro per vedere se incontro qualcuno.

POV.NOAH.
Ero su una panchina sfinito,con il viso fra le mani,e gli occhi che non smettevano di bagnarsi di lacrime. 
Non ci posso credere. 
Quei bastardi l'hanno presa. 
Ne sono sicuro,Becky non farebbe mai una cosa simile. Mai. 
Sopratutto far stare la madre in pensiero,proprio ora che è incinta. 
James:Ehi,la troveremmo okei?! 
Non mi ero accorto che James ed Erika mi avevano raggiunto.. 
Erika singhiozzava appoggiata a James,e lui le baciava i capelli per tranquillizzarla.. 
Ma che ne sa lui.
Lui ha la persona che ama con se! La mia piccola invece dov'è?! 
Arrivò anche Chad e la sua presenza mi innervosiva. Era lui la causa di tutto questo.
James:Amico,forse è meglio che non stai qua. 
Chad:Becky è mia sorella. Quindi ho diritto di stare qua. 
No okei,ora basta. 
Noah:Cazzo dici? Diritto? Tu sei una merda. Se Becky è nelle mani di quei bastardi e tutta colpa tua. Se no a quest'ora sarebbe ancora al college sana e salva. E venuta qua,solo per salvare il tuo lurido culo,e tu?! Tu la scartavi sempre,cazzo,che fratello di merda che sei,sparisci,perchè se ti alzo le mani con il nervoso che c'ho,di te non rimane niente. 
Chad a quelle parole,rimase sbalordito. 
Chad:E'... è tornata per..me?
Erika:Ma sei coglione? Si cazzo,per salvarti il culo,e ora chissà tutto il male che le stanno faccendo!
Mentre loro discutevano io in lontananza riuscìì a vedere,uno dei ragazzi che era nel giro,scattai in piedi e iniziai ad andare verso di lui. 
Lo presi subito per il collo,mettendolo con le spalle contro un albero. 
Noah:Che cazzo le avete fatto? Dov'è Becky? 
Lui fece cenno con le mani di fermarmi e lo lasciai,solo il tanto giusto per parlare,e nel fratempo anche Erika,James e Chad mi raggiunsero. 
Ryan:Io..io non c'entro niente. 
Noah:Cazzo,dove sta?! Parla. 
Ryan:Sta qualche chilometro fuori città. C'è gente pericolosa... E lei è gravemente ferita. 
Merda.. 
Mi sentìì crollare il mondo addosso.. 
Noah:Cosa?!
Ryan:Si. Da quello che ho potuto vedere,io non sapevano che le facessero del male,ma... hanno... fatto... cercato...
Noah:Che cazzo hanno fatto? Parla,cazzo,parla!
Ryan:Hanno cercato di violentarla.
No. 
No.
No.
NO.
Stavo uscendo fuori di testa. 
Non poteva essere cazzo,mi stavo sentendo male. 
Nessuno doveva toccare Becky,la mia Becky. 
Noah:Devi portarmi la,ora. Subito.
Ryan:Non posso.Mi farebbero del male.
Noah:Non me ne sbatte un cazzo,o tu mi porti la o muori in questo preciso istante,chiaro?!
******

Eravamo arrivati in un grande isolato,e infondo alla strada una sola casa che ormai stava andando a pezzi. 
Loran non c'era.. e io ero riuscito ad entrare,mentre James ed Erika erano rimasti in macchina,in caso si fosse complicato qualcosa.
Per essere una casa che cadeva a pezzi,non riuscivo a trovare Becky,nelle milioni di stanze.. 
Stavo per perdere la speranza quando,scesi in magazzino e la trovai la,il suo corpo ricoperto di sangue,il suo viso era dolorante e tremava. 
Noah:Amore mio!
Lei sbarrò gli occhi e guardò nella mia direzione,non aveva le forze per parlare,ma mi sorrise e iniziò a piangere.
Noah:Sssh... sono qua adesso,va tutto bene piccola! Ti porto via da qua!
Riuscìì a stento a sentire quello che mi disse..
Becky:Vai via Noah! Vattene,non voglio che facciano del male anche a te. 
Non risposi. 
Stavo cercando di trovare qualcosa per slegarla.. 
Trovai una pietra e provai a tagliare la corda con quella... 
Becky:Noah,vattene ti prego,vattene. 
Noah:Non senza di te. 
Becky:Ti prego,vattene. Faranno del male anche a te,vai via. 
Finalmente si spezzo..
Noah:Andremmo via assieme. 
Cercai di prenderla ma,non facceva,mugolava troppo dal dolore.. 
Noah:Che cazzo ti hanno fatto!
Le tirai su la maglia,e in quel momento iniziai a vedere i tagli,abbastanza profondi... 
Stavo per crollare,dinuovo. 
Cazzo,non adesso,non ora che posso portarla via. 
Becky:Lasciami e vattene Noah.
Noah:Mai,Becky,mai.
Aveva praticamente,quasi tutte le ossa rotte,non sapevo come prenderla.. 
Noah:Cerca di resistere okei?!
La presi a mò di sposa,e strinse gli occhi dal dolore. 
Eravamo saliti di un piano,ma in quel preciso istante Loran entrò. E io mi fiondai in una camera insieme a Becky,chiudendomi dentro. 
Sentìì i suoi passi andare verso il magazzino,dove c'era Becky. 
Cazzo. 
Non potevo correre,con lei in braccio,le avrei fatto male,sicuramente. 
Merda. James. 
Il cellulare non prendeva,e io non avrei mai lasciato Becky da sola,mai. 
Il quel preciso istante i miei occhi,trovarono una specie di buco passeggero. 
La nostra salvezza.
Appoggiai Becky al muro vicino a me e iniziai ad aprire la grata. 
Becky:Noah,vai via!
Noah:Ssh,io e te ce la faremmo chiaro?! 
Becky:Noah.. no...
Noah:Io e te ce la faremmo. Non c'è ne ma e ne se. Io ti amo,e il mio amore è più grande di tutta questa merda. Io ti porterò fuori,tu guarirai,torneremmo al college insieme,e non ci lascieremmo mai più. 
Mi avvicinai e la baciai delicatamente,era sempre bello sfiorare le sue labbra. 
Era sempre la stessa emozione. 
Ero perdutamente innamorato di lei. 
Ma... 
Loran:Oh ma guarda,guarda che carini che sono! Ora si che mi diverto. 

CONTINUA:) 


#SpazioAutrice.
Eccomi tornata con un altro capitolo tutto per voi,scusate se ci ho messo tanto.. Ma internet non andava,quindi io non c'entro niente.. 
Vi anticipo che i prossimi capitoli saranno abbastanza emozionanti sopratutto per Noah e Becky,quindi preparate i fazoletti :)
Vi ho lasciato un pò sulle spine,eh?! 
Fatemi sapere che ne pensate. 
Ciao ragazzuole mie. :) 

 

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Capitolo 20
*** Per lei,darei la vita. ***


18)Per lei,darei la vita. 


Ero li,spaventato e terrorizzato. 
Ma non per me,per lei.
Lei,era cosi debole e fragile,che se le avrebbero fatto alto,sarebbe crollata davanti ai miei occhi.
Non potevo sopportare altro. 
Che cazzo di fine aveva fatto James?!
Avevano preso pure lui?!
Ero legato su una sedia di fronte a lei,mentre lei era tornata per terra. 
Il mio sguardo si incrociò con il suo..Dio era cosi debole,ma sempre la mia Becky. I suoi occhi erano spenti,ma ugualmente meravigliosi.
Dove diavolo era,James?! 

POV.ERIKA
Avevamo visto entrare Loran,allora io e James,avevamo mandato una segnalazione alla polizia. 
Erano passate due fottutissime ore. 
Erika:Basta! Io richiamo!
James:Si richiama quei bastardi,dio.. Ci sono i nostri migliori amici,e loro che cazzo fanno?!
**
Avevamo mandato tante di quelle segnalazioni che avrebbero dovuto mandarle in tilt le centraline. 
Non so ma non si vedevano nemmeno i poliziotti.
Cazzo,che casino! 
James:Ehi,si risolverà tutto,okei?!
Sorrisi falsamente,pensando alla mia migliore amica,senza forze la dentro. 
James:Adesso tu..nasconditi la dietro. 
Erika:Cosa.. perchè?!
James:Tu fallo,io devo entrare la dentro. 
Erika:Ma sei pazzo?! 
James:Devo farlo. Noah è un fratello,e sicuramente la non stanno giocando. 
Erika:Allora vengo anche io.
James:NO. 
Erika:Ti prego.. Non andare da solo... Poi se prendono anche te,io rimango qua sola... E potrebbero prendere pure me. 
James:Continuerai a chiamare la polizia.
Erika:James,non sono venuti dopo 80 segnalazioni te ne rendi conto?!
James mi prese il viso tra le sue mani. Mi baciò il nasino,e la fronte. 
James:Fai come ti ho detto,piccola. Okei?!
Erika:Jam,non andare..ti prego!
Mi baciò sulle labbra,ed era uno di quei baci che ti portano in un altro posto,in un altro universo. 
Amavo quel ragazzo. 
Lo amavo con tutta me stessa. 
E se l'avessi perso,avrei perso me stessa. 
All'improvviso si aprirono le portiere e.. 

POV.NOAH
Eravamo la da ore... 
Becky aveva gli occhi chiusi,però vedevo che respirava,e questo mi consolava. 
Dovevamo uscire al più presto da la!
La ferita di Becky aveva ri iniziato a sanguinare,e se non l'avessi portata via al più presto sarebbe morta. 
Riuscìì a liberarmi una mano,ma entrò Loran. Bastardo!
Loran:Bene,bene.. Facciamo una bella chiaccherata tra amici!
Appena si accorse che Becky,era addormentata le diede un calcio per svegliarsi e lei non emise nessun suono di dolore,anche se strizzava gli occhi. 
Noah:Sei cosi pezzo di merda,che te la prendi con le donne! 
Loran:Allora,quindi Becky.. Ti sei infiltrata tra di noi,per salvare tuo fratello?!
Becky guardò me e poi emise un suono cosi piccolo,che feci fatica a sentirlo.
Becky:Si. 
Loran:Gesto sbagliato amore mio,perchè nessuno prende in giro noi,nessuno. 
Becky:Fottiti Loran,sei cosi... schifoso che non sei degno...di essere reputato un uomo. 
Loran le diede un calcio in pieno viso che Becky crollò e non si mosse più.
Non sapevo che fare a quel punto iniziai ad urlarle parole contro di ogni tipo.
Mi puntò una pistola contro. 
Noah:Dai spara grandissimo figlio di puttana! Dai... Cosi fai vedere quanto vali al mondo,no?!
Fai vedere quanto sei una merda. 
E in quel preciso istante,la porta si aprì di colpo e la stanza si invase di poliziotti, e seguirono anche Erika e James. 
I polizziotti si occuparono di Loran.
Erika si era precipitata da Becky e James mi slegava.. 
Appena ero libero corsi da Becky. 
Erika:Ha il battito troppo debole,sta morendo.. 
Disse tra le lacrime.
Noah:No.. No dai amore mio.. No.. Non puoi farmi una cosa simile,dai piccola. 
******
Erano passate ore da quando avevano portato Becky in sala operatoria.  
Eravamo tutti la.
Io continuavo,a fare avanti e indietro,decisi di prendermi l'ennesimo caffè per sentirmi meglio.
Incontrai il padre di Becky,distrutto. 
Dave:Oh... Caffè?
Noah:Si.. grazie mille.
Mi porse il caffè e lo ringraziai con un sorriso..
Dave:Sai.. tu e Becky,mi ricordate molto me e mia moglie. 
Noah:Cosa?! 
Dave:Siete sempre a litigare,sempre odio e odio.. Ma poi alla fine,gli salvi la vita,mettendo al rischio la tua,ed io te ne sarò eternamente grato Noah,veramente. Sei l'unico ragazzo che vorrei vedere al suo fianco. 
Noah:Darei la mia vita,per lei. 
*****
Dopo ore e ore,uscìì un dottore per parlare con Dave,il padre di Becky..
Io mi avvicinai e il dottore mi guardò..
Dave:Oh.. mi dica..Parli anche davanti al ragazzo,lui merita di sapere. 
Dottore:Beh come le dicevo,l'operazione e andata più che bene,era in fin di vita,ma miracolosamente l'abbiamo presa in tempo.. Adesso è sveglia e chiede di voi.. Sopratutto di un certo Noah. 
Dave mi guardò e mi sorrise. 
Dave:Vai prima tu,io andrò ad avvisare mia moglie. 
Corsi verso la sala operazione,appena aprìì la porta lei era la,e Dio era bellissima.
Becky:Ehi... 
Mi avvicinai a lei,e senza dirle niente la baciai,lei mise le braccia intorno al mio collo,non volendomi più staccare dalle sue labbra. 
Noah:Ho avuto cosi tanta paura di perderti. 
Becky:Ma io,sono qua ora,per te. 
Noah:Non voglio più perderti,ti voglio nella mia vita. 
Becky:Abbiamo perso fin troppo tempo. 

DOPO UN MESE

POV.BECKY.
Era ora di uscire,finalmente,ed era ora di tornare a casa.
Volevo dimenticare quell'incubo,e tornare alla mia vita normale. 
Sopratutto godermi,l'estate con i miei migliori amici,e il mio ragazzo,tornare al college,e vivere. 
Entrò Noah,e io non riuscivo a mettermi ancora alla perfezzione le scarpe.
Lui si inginocchiò e me le mise lui. 
Noah:Ecco qua,principessa!
Sorrisi.
Becky:Ho proprio il migliore,eh?!
Lo abbracciai. 
Noah:No,io ho la migliore. 
Mi baciò la fronte. 
Noah:Ho una bella notizia,anzi per la verità due!
Becky:Dai... dimmi.. 
Noah:La prima e che tuo padre,a me,Erika e James ci ha proposto di venire in vacanza con voi,in villetta,al mare,da vostra nonna. 
Becky:Cosaa?! Davvero?!
Noah:Si piccola.
Becky:E venite tutti quanti?!
Entrò Erika.
Erika:Ti pare che ci perdiamo il mare?! Pff.. ovvio che veniamo. 
Becky:Oddio...
Noah:La seconda.. e che... 
Becky:Che..?!
Noah:Che tua mamma e in sala parto. 
A quel punto strillai. 
Noah:Non sento più...
Erika:Ho bisogno di un trampianto di timpani. 
Becky:Portatemi da mia madre. ORA. 
Noah:Si adesso,prendiamo le tue cose e andiamo da tua madre,piccola terrorista. 
Le feci una linguaccia. 
Noah:C'è la fai a camminare o prendiamo la sedia?!
Volevo camminare,ma ci avremmo messo un eternità ad arrivare. 
Becky:Sedia,cosi arriviamo prima. 
Mi prese in braccio e prima di appoggiarmi mi baciò. 
Becky:Ti amo. 
Noah:Ti amo,piccola mia. 
Uscimmo dalla stanza,e trovammo Chad e James ed Erika.
Noah:Su.. andiamo a vedere questi piccolini..

Con mio fratello,non ci parlavo.. ancora! 
Era l'unica cosa che rovinava la mia felicità,ma infondo non mi aveva nemmeno ringraziato per averle salvato il culo. 

Adesso,ero al settimo cielo. 
Avrei passato un estate meravigliosa. 
Con la mia famiglia,con i miei fratellini,e con il mio ragazzo.. 
Jam,ed Erika erano la mia famiglia...
Completavano la mia famiglia. 

Arrivammo due piani sopra il mio.. 
E mio padre aveva un camice verde.
Becky:Papii..
Dave:Piccola.. 
Mi baciò sulla fronte.. 
Dave:Stanno per nascere e devo andare dentro.. a dare coraggio a tua madre... 
James scoppiò a ridere... 
Ci voltammo a guardarlo.. 
James:Sicuro stia bene?! E cosi.. bianco... Mi sa che ha bisogno più lei di sua moglie.
Dave:Come darti torto..Sto morendo.. 
Scoppiammo tutti a ridere.. 
Becky:Ma è la terza volta che assisti ad un parto.. 
Dave:Ma ogni volta è un emozione diversa. 
Becky:Vero! Dai vai dentro dalla mamma.
Sorrise ed entro.. 
E noi ci sedemmo in sala d'aspetto,ad aspettare i nuovi arrivati.. 


CONTINUA:) 

#SpazioAutrice
Eccomi tornataaa...
Avrei potuto caricare prima il capitolo ma internet c'è l'ha con me.. Comunque ragazzuole mie,penso di finire questa storia con altri 3-4 capitoli massimo... 
Penso di fare un capitolo e di soffermarmi sull'amore di Becky e Noah... 
E di James ed Erika... 
In un capitolo tornerà anche la vecchia Kris.. (Ricordate?) 
Parlerò della loro estate in poche parole... 
Ma andrà tutto bene?! 
Eheheh... 
Sapete come sono:) 
Dai vi ho già anticipato troppo.. :) 
Fatemi sapere cosa pensate di questo capitoletto... 
Accetto anche le critiche :) 
Un bacione ragazze mie,spero di aggiornare domenica.. sperando che la conessione mi conceda di postarvelo :) 

 

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Capitolo 21
*** Amore,litigi e ancora amore. ***


19) Amore,litigi e ancora amore

La luce che entrava nella camera,mi fece svegliare. 
Aprii gli occhi e non mi rendevo ancora conto,di tutto quello che avevo. 
Una famiglia stupenda.. Meravigliosa.
Composta da sette persone. 
Mia madre.
Mio padre.
Chad.
Elly.
E i due nuovi arrivati.. 
Lucas e Cloe. Ma che noi chiamavamo Luk e Loe.
Sono meravigliosi,li amo da impazzire.
E poi avevo i miei migliori amici. 
James ed Erika. 
Quei due erano un continuo amarsi e odiarsi,però erano estremamente importanti per me,avevo 
legato tantissimo con James ultimamente. 
Era... un fratello,più che un migliore amico.
E poi c'era lui. 
Il più bello.
Il ragazzo più meraviglioso di questa terra. 
Noah. 
Ormai stavamo quasi due mesi assieme,e ogni giorno che passava mi sentivo la ragazza più felice di questa terra. 
Mi alzai,e guardai Erika ancora addormentata e sorrisi,non si sarebbe svegliata nemmeno con le cannonate. 
Andai in bagno,e mentre stavo per scendere giù,qualcuno mi tirò per un braccio. 
Mi scontrai con due occhi meravigliosi. 
Becky:Ehi.. Mi hai fatto prendere un colpo!
Noah:Scusami piccola. Buongiorno.
E mi baciò.
Lo abbracciai. 
Noah:E questo meraviglioso abbraccio e per...? 
Becky:Perchè ho paura di perderti.. 
Noah:E' il contrario,sei meravigliosamente perfetta,e nessuno può superarti amore mio. 
Becky:Ti amo! 
Noah:Anche io piccola! James dorme...Abbiamo la mattinata per noi,scendiamo in spiaggia?
Becky:Ci sto. 
Eravamo in villetta.. 
Ovviamente i miei stavano da mia nonna paterna,e da mia zia Tati,mentre noi ragazzi nella casa affianco. 
Incontrai Chad giù in cucina,come potete immaginare i rapporti erano sempre quelli... 
Chad:Uhm.. Becky?
Becky:Che vuoi?!
Chad:Ti spiace se stasera faccio venire Kris? Si trattiene qua solo per pochi giorni.
Becky:Fà come ti pare.
Chad:Scusami,ancora.. per tutto!
Becky:A me non sembra. Buona giornata. 
Era inutile,quel ragazzo ormai era stupido. Troppo. 
Le giornate con Noah erano sempre più stupende. 
Lui sotto il sole,era ancora più bello ma... come facceva?!
Noah:Uhmm... Oggi è la notte delle stelle cadenti.
Becky:E' vero. 
Noah:Ti và di venire con me,in un posto?!
Becky:E... dove?!
Noah:Non posso dirtelo,devi fidarti di me. 
Becky:Mi fido di te lo sai..

POV.ERIKA
Ero inferocita. 
Ero una leonessa che non mangiava da giorni. 
Incazzata... nera,rossa,bianca,blu. Dio... lo odiavo! 
Diceva che mi voleva. 
Che "provava" qualcosa per me,non mi diceva mai ti amo, e sopratutto...avevo visto dei vecchi messaggi con una sua ex... Niente di che ovviamente,ma.. ero gelosa! 
Non stavamo assieme,cioè si.. 
Sbuffai e uscii dalla camera,e mi ritrovai davanti Mister Coglione,che usciva dal bagno. 
Ci passai dritta e lui mi fermò.
James:Per quanto mi terrai ancora il muso?!
Erika:James... basta!
James:Basta a che?
Erika:A noi. 
James:Ti sei svegliata male?
Erika:No. Ma dai insomma.. cosa siamo io e te? Fidanzati? Non mi pare.. Ti senti ancora con le tue ex,come ti sentiresti se lo facessi io?!
James:Ti senti con un tuo ex? 
Erika:E anche se fosse?? 
James:Dimmelo!
Erika:Vedi.. e cosi che mi sento io. E no,non sono stupida come te,cristo santo.. Non mi sento con nessuno,perchè sono innamorata di te,mentre tu non mi dici nemmeno una santissima volta ti amo,e questa sarebbe una coppia? Guarda Noah e Becky,loro sono una coppia. Non noi. 
James:Erika io... 
Erika:Taci. 
Entrai in bagno e inziai a piangere. 
C'era sempre qualche problema. 
Scrissi a Becky: "S.O.S ho bisogno di te" 
Mi rispose in tempo zero: "Arrivo subito" 
Avevo la migliore amica,più dolce del mondo.

3 ore dopo*
POV.BECKY
Eravamo in una gelateria. 
Io e Erika. 
Becky:Dai provaci almeno,no?!
Erika:Non ce la faccio,e un emedito coglione Bek,si sente con la sua ex. 
Becky:Ma cosa c'era scritto in quei sms?!
Erika:Ma niente di che tipo "come stai?" o "che fai?" 
Becky:Sai il nome?
Erika:No c'è scritto Ex. 
Ma allora era veramente stupido Jam. 
Erika:So solo che è della nostra scuola. 
Becky:Ah... Wow!
Erika:Già. Quindi non sai dove ti porterà Noah stasera? 
Ero cosi eccitata!
Becky:No! Sono più tosto.... ehm.... 
Erika:Eccitata,emozionata,spaventata,euforica?
Becky:Penso che la parola più giusta da usare sia... emozionata!
Erika:Sei fortunata ad avere lui... 
Becky:Si ma sai che non è stato facile. 

POV.NOAH.
Era tutto pronto.. 
Tutto..tranne me. 
Me la stavo faccendo sotto dalla paura.. 
Paura che tutto questo non andasse bene per una principessa. 
Oh si,perchè lei è una principessa. 
E' una ragazza meravigliosa,e io.. sono meravigliosamente innamorato di lei. 
Innamorato dei suoi occhi,dei suoi sorrisi,starei giorno e notte a baciarla. 
Eravamo in moto,guidavo verso la nostra metà,e dentro di me speravo che le piacesse la mia sorpresa.. 
Aveva una benda e appena scendemmo dalla moto,la presi per mano e la appena le tolsi la benda...
Becky:Noah ma.... 

POV.ERIKA
Ero in salone a riempirmi di gelato al cioccolato e pop corn,e guardarmi una stupida commedia romantica.
James era due posti un pò più in la mangiandosi il suo gelato alla vaniglia. 
Ecco,noi eravamo cosi. 
Gli opposti. 
Lui vaniglia,io cioccolato. 
E gli opposti non possono stare assieme. 
James:Tutto questo è ridicolo! 
Erika:Proprio come te. 
James:Taci,nana. 
Erika:Taci tu,gorilla. 
James:Ti odio! 
Erika:Anche io. 
No in realtà lo amavo. 
Alla fine iniziammo a giocare,e proprio mentre mi stava per baciare........ 
Kris:Jam?!
Ma che cazzo....?
Lui si voltò di scatto.. 
James:Ehi Kriss.. 
Chad:Voi... voi due vi conoscete?!
Kris:Uhmm.. si.
Oh.. no.... 
James:E' la mia ex. 
Erika:L'ex con la quale ti senti ancora?!
Chad:Che cosa?
James:Ci siamo solo scritti cose normali... 
Chad:Perchè non mi hai detto niente?
Kris:Ecco... perchè so che sei geloso e volevo dirtelo.. 
Chad:Tutte balle Kris.. Fanculo! 
James:Bene... 
Tutti che andavano via.. 
Presi il mio gelato e andai in spiaggia,magari quella notte poteva avversarsi il mio sogno... 
FAR MORIRE JAMES. 
Dopo svariate ore,avevo espresso 3 desideri.. Chissà come se la passava Becky... 
Fortunata lei. 
Kris:Ehi.. 
Erika:Dio... mi è preso un colpo! 
Kris:Oh scusami... volevo.. volevo parlarti!
Erika:Dimmi. 
Kris:Tra me e James non c'è niente. Siamo solo amici ora.
Erika:L'amicizia tra ex non esiste. 
Kris:Ma tra me e lui non c'è stato niente,solo dei baci.. E' durata 3 giorni la mia relazione con lui. 
Erika:Wow,un record!
Kris:Mi ha lasciata... per te! 
Erika:Cosa...?!
Kris:Si.. Magari non lo ammette.. ma.. è innamorato di te.. Erika! 
Aspetta...
Wow...
Calmiamoci.. 
Erika:Come fai a sapere che ero io? 
Kris:Me lo ha detto! Poi.. io sono quasi un anno insieme a Chad.. Non ho mai amato nessun'altro talmente amo lui.. Per me esiste solo Chad! 
Si.. da come ne parlava era davvero innamorata. 
Erika:Sei l'amica di.. Becky?
Kris:Ero la sua migliore amica. 
Un pizzico di gelosia stava crescendo verso di me... 
Kris:Tu,sei sua amica?
Erika:La sua migliore amica. 
Sorrisi,fiera. 
Kris,tornò triste e guardò il mare difronte a noi. 
Kris:Io l'ho persa.. ed e stata tutta colpa mia. 
Erika:Beh.. perchè allora non hai cercato di rimediare?
Kris:Conosco Becky,ha un carattere difficile e non perdonerebbe mai. 
Sorrisi doppiamente.. 
Erika:Allora,non la conosci come la conosco io. 

POV. JAMES
Dio,quella ragazza mi facceva incazzare maledettamente.
Ma può essere cosi stupida?
La vidi rientrare,dalla spiaggia.. 
E no... ora mi avrebbe sentito... 
Uscìì dalla mia stanza intento a dirle le cose peggiori di questo mondo.. ma... 
James:Cazzo,ti sei bevuta il cervello?! Cosa vai a pensare eh?! 
Erika:Togliti di mezzo. 
James:No tu ora mi ascolti,okei? Sei solo una ragazza,so tutto io. 
James tu non fai,tu non dici.. Ma cristo santo... Ci metti molto a capire che sono innamorato di te? Che ti amo? E che il cellulare te lo fatto trovare apposta proprio per vedere se eri gelosa? Ma e mai possibile che tu da una piccola cosa devi farne la fine del mondo? 
Okei...
Forse... 
Avevo parlato troppo! Merda. 
Non aspettai la sua risposta e la baciai,la baciai senza lasciarle il tempo di reagire.. 
La presi e la portai su in camera,la volevo mia. Lei infondo era sempre stata mia. 

CONTINUA:D

#SpazioAutrice
Ciao amori belli :) Eccoci al penultimo capitolo.. Lo so non odiatemi.. Farò anche un epilogo:) ho tantissime altre storie da farvi leggere,ci sto ancora lavorando (: 
Spero che alcune di voi continuino a seguirmi (: 
Vi adoro tantissimo,grazie mille a tutte. 
Fatemi sapere che ne pensate di questo capitoletto,nel prossimo(che sarà l'ultimo) tante emozioni,poi pubbliccherò l'epilogo,e spero di non deludervi :) 
Un grosso bacione bellezze mie. <3

 

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Capitolo 22
*** Nulla vale quanto un tuo bacio. ***


20) Nulla vale quanto un tuo bacio. 

*Aveva una benda e appena scendemmo dalla moto,la presi per mano e la appena le tolsi la benda...
Becky:Noah ma....*

POV.NOAH
Avevo voluto farle la miglior sorpresa,le luccicavano gli occhi dalla felicità. 
Becky:Ma.. è la nostra casetta! 
Noah:Si. 
Sorrisi,fiero di averle regalato un sorriso. Ma non era finita. 
Becky:E piena di lucine,è bellissima.
Noah:Niente in confronto a te,dai su saliamo. 
Appena salimmo rimase ancora senza respiro... avevo appeso tutti i miei disegni che avevo fatto in questi anni,senza mai smettere di amarla,senza mai smettere di osservarla,pur non standole accanto. 
Lei sorrise e si voltò verso di me. 
Becky:In tutti questi anni,mi sei sempre stato accanto,vero?
Noah:Si. Sapevo che io e te eravamo destinati a stare insieme. 
L'ultimo disegno che avevo fatto,era su una tela.. Io e lei in riva al mare..
Becky:E questo?
Noah:E questo... è il nostro lieto fine. 
Becky:Insieme?!
Noah:Oh si,sempre. 
Becky:E la sorpresa più bella,che mi potessi fare. 
Noah:Non e finita. Vieni...
La presi per mano e la feci sedere accanto a me. 
Su dai era il momento.. Ce la potevo fare.. 
Noah:Dire tutto questo che sto per dire per me non è facile. Però voglio dirlo,perchè amo te. 
Avevo paura di innamorarmi,avevo paura di dare il mio cuore a una persona,per il semplice fatto che le persone vanno via. Ma tu no,tu non vai via amore mio,tu rimani,anche se non ci sei con il corpo tu rimani nei miei pensieri,mi sono accorto di amarti per davvero quando,ho avuto veramente paura di perderti in quel posto per colpa di Loran,quando tra le mie braccia ti ho vista cosi fragile,quando avrei preferito dare la mia di vita al posto della tua. 
Non so come farei senza di te,veramente... Sei l'unica donna che potrò amare per il resto della mia vita.
Aveva gli occhi lucidi e sorrideva.
Noah:Ti amo davvero,ti amo come non potrei mai amare nessun'altra. 
Becky non rispose,mi prese il viso tra le mani e mi baciò. 
Un bacio diverso,un bacio dolce e lento di quelli che ti fanno uscire fuori di testa. 
Ci straiammo sulla coperta,e lei era cosi fragile che sentivo che aveva i brividi. 
Noah:Hai freddo?!
Becky:No,sei tu che fai questo effetto! 
Sorrisi,lei era la donna della mia vita. 
Non ci credevo,che lei era mia,e ora stavamo per fare l'amore insieme,la prima volta per entrambi.
Era come stare in paradiso,senza mai esserci stato. Le nostre mani incrociate,i miei occhi che guardavano solo lei,e i suoi che guardano i miei,un ultimo bacio e prima di entrare in paradiso un piccolo:"Ti amo,Noah." 

POV.ERIKA
Mi svegliai abbracciata a lui,avevamo fatto l'amore,questa volta con il cuore. 
Lo avevo visto. 
Avevo visto come mi guardava,come mi toccava,come mi baciava. 
E parecchie volte come io le dicevo "sono tua" lui mi sorrideva e mi rispondeva "ti amo".
Questa volta era stato diverso. 
Questa volta,era la prima volta. Tutte le altre era solo sesso. 
Aprii gli occhi,e vidi il mare da lontano,era calmo,bello! 
Ma niente in confronto alla bellezza che avevo accanto a me. 
Sorrisi. 
James:Sei meravigliosa quando sorridi. 
Erika:Pensavo a te. Ecco perchè sorridevo. 
James:Voglio svegliarmi sempre accanto a te,sentire sempre il tuo corpo contro al mio,sentire il tuo battito,sentire il profumo di vaniglia che hai sui capelli,e vedere che io sarò sempre la causa di quel sorriso meraviglioso. 
Erika:Ti amo. 
James:Anche io,tanto. E scusami per non avertelo detto prima. 
Ci baciammo,e poi mi abbracciò. 
Ecco,il mio mondo era li. 

POV.BECKY
Mi svegliai,ma Noah non era accanto a me. 
Era stata la notte più bella della mia vita. 
Avevo fatto la mia prima volta con lui,con il ragazzo che da subito ho amato,che da subito mi ha rubato il cuore,e che avrebbe rischiato la vita per me. 
Noah:Buongiorno principessa! 
Stava entrando dalla porticina in legno con un sacchetto in mano. 
Becky:Ehi amore,dov'eri?!
Noah:A prendere la colazione. 
Becky:Uhmm.. ti amo! 
Noah:Anche io piccola. 
***
Mentre parlavo con lui,vedevo che c'era qualcosa che infondo non mi diceva ancora.. Era un pò nervoso.. Ma lasciai perdere. 
Come tornammo in villetta raccontai tutto a Erika,e lei mi raccontò di lei e James e di Kris.. 
Becky:Cooosa? Kris e stata con James?
Erika:Si.. Ma tre giorni,quindi niente di importante! Oh dio,e innamorato di me,te ne rendi contooo?!
Scoppiai a ridere...
Aveva la felicità,in corpo.. 
**
La sera cenammo tutti assieme,i miei genitori,la zia,la nonna,e tutti noi ragazzi.. Compresa Kris. 
Kris:Ehi.. Ciao Becky! 
Becky:Ciao. 
La ignorai completamente. 
Non sono cattiva e che più volte ho dato possibilità sia a lei che a mio fratello e mi hanno solo preso per il culo,un giorno forse riuscirò a perdonare tutto,ma per ora,voglio solo pensare all'amore della mia vita. 
Dio,è cosi bello.. 
Sorrideva mentre parlava con mio padre di calcio,e io lo ammiravo. 
Come poteva essere che io,proprio io avessi una fortuna cosi stupenda? 
***
Avevamo deciso di andare a fare una passeggiata sulla spiaggia,le coppiette si dividero,e mentre camminavamo in riva al mare lui sorrideva... 
Becky:A che pensi?!
Noah:A noi. 
Becky:A cosa di preciso?
Noah:A quanto è bello stare insieme a te. 
Sorrisi. 
Noah:Ieri... mi sono dimenticato di darti una cosa.. 
Si inginocchiò e aprii una scatolina di velluto blu,e dentro conteneva un anello con un diamantino. 
Noah:Questa è una promessa... 
Becky:Di...cosa?
Noah:Che tu sarai mia moglie. 
Mi mise l'anellino nell'anulare e lo abbracciai fortissimo. 
La mia vita,era piena di felicità meritata,finalmente. 

POV.JAMES
Quella ragazza era riuscita a farmi innamorare,non so come ci sia riuscita ad entrare nel mio cuore di ghiaccio,ma lei solo lei e riuscita a farlo battere come ora.. 
Distesi sulla sabbia a guardare il cielo stellato,e guardare lei che sorride mentre mi parla,come avevo fatto ad non accorgemene prima della sua bellezza? Non parlo,della sua bellezza esteriore,perchè la,tutte le ragazze sono belle,mentre lei era bella fuori e dentro,dentro il suo cuore e come se mi sentissi in pace con me stesso,come se mi sentissi... a casa! 
Erika:Perchè mi fissi?!
James:Perchè sei bella. 
Sorrise.
James:Io parlo dentro... sei bella dentro. Con te mi sento a casa! 
Iniziò a baciarmi,la volevo mia,dinuovo,avevo paura che il mondo,bastardo com'era sempre stato nei miei confronti mi portasse via anche lei,ancora. 
Eravamo in acqua,lei era aggrappata a me,mentre continuava a dirmi che la vita era bella insieme a me,io avevo il cuore a mille,ed ero in paradiso avendo lei tra le mie braccia. 

DOPO 4 MESI. 

POV.BECKY
Eravamo tornati al college. 
Io ero in stanza con Erika. 
E Noah era in stanza con James. 
Tra James e Erika le cose andavano alla grande. 
Ogni tanto litigavano ma è normale.. 
Tra me e Noah,le cose andavano più che alla grande meravigliosamente bene. 
Era un ragazzo meraviglioso. 
Beh volete sapere la novità?!
Mio fratello e Kris,erano qua al college. 
Avevo ri iniziato a parlare con Chad,ma non tranquillamente come prima. 
Era già un passo avanti. 
Guardai l'orologio.
Becky:Oh cazzo,sono in ritardo!
Infilai le scarpe e mi precipitai giù. 
Ed eccolo li,con i capelli scompigliati,con la sua camicia e i jeans strappati. 
Becky:Come fai ad essere sempre cosi meraviglioso?!
Noah:Con una principessa al mio fianco devo essere bello,no?! Mi dai un bacio?!
Becky:No.
Noah:Perchè mai?!
Becky:E tu cosa mi dai in cambio?!
Noah:Nulla vale quanto un tuo bacio. 
Sorrisi,era sempre cosi meraviglioso.
Becky:Se mi dai il tuo cuore,io ti bacio. 
Noah:Il mio cuore lo hai sempre avuto. 
Gli saltai sopra e lo baciai,uno di quei baci meravigliosi che non hanno ne inizio ne fine. 

L'amore arriva,non cercarlo,sarà lui a trovare te al momento giusto.

FINE.

Spazio Autrice#
Ehi ragazze,scusate l'attesa,ma la vita da "mamma" si inizia a farsi sentire,tra visite e piccoli momenti dove sono stata poco bene ho avuto poco tempo per postare l'ultimo capitolo <3
Bene,come mi avevo promesso ecco il vostro capitoletto,spero vi piaccia,e di non avervi deluso.. Ci sarà il prologo della storia come vi avevo detto... Ma sarà breve... Visto dalla parte di Becky,Noah e forse James ed Erika :) 
Spero che alcune di voi a cui mi sono affezzionata continuino a seguirmi <3 
Con altre storie,sempre con i vostri commenti simpatici :) 
Un grosso bacione e come sempre aspetto i vostri commenti per vedere che ne pensate :)

 

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