cuore di donna 4
Breve
premessa:in questo capitolo modificherò la parte finale del 6° libro ai fini di
mantere un preciso senso logico nella fanfiction perciò vi informo che, eccetto
alcuni particolari riscontrabili nel libro,ogni evento descritto sarà unicamente
frutto della mia fantasia!!!Detto questo vi auguro buona lettura!!!
=
Stranezze=
4 ottobre, 7.00 a.m
Faceva freddo
ma la gola era arsa come in piena estate, solo una porta la divideva dalla
verità una verità che, lo sentiva avrebbe cambiato persempre la sua vita. Mise
piede sulla nera pietra di una delle innumerevoli torri di Hogwarts ma sapeva
che la scelta del luogo non era casuale; Malfoy è quel genere di persona che
calcola accuratamente tutte le sue mosse e questo le incuteva un po' paura.Lui
era li fermo ad attenderla lo sgurdo profondo e misterioso rivolto
all'oscurità.Ginny osservando quei lineamenti contrarsi in una strana
espressione di dolore al suono dei suoi passi, iniziò a farsi delle
domande: perchè era lì?Perchè quel ragazzo meschino che aveva sempre
denigrato la sua famiglia e odiato colui che lei amava voleva
parlarle? Sentiva il cuore battere all'impazzata e il sangue ribollirle nelle
vene per la tensione.
D: Immagino che tu ti stia chidendo perchè il tuo
peggior nemico ti ha fatta venir fin quassù ma, sinceramente ritengo che la
domanda più appropiata da porti sia perchè ho deciso di esaudire la sua
richiesta? E perchè non tengo neppure in mano la bacchetta pronta a difendermi
contro il figlio di un mangiamorte?
GY: Scusa se ti faccio una breve osservazione ma in
questo modo non dovrei pormi una sola domanda bensì due e sinceramente temo che
mi costi troppa fatica!!! In ogni caso ti consiglio di smetterla subito con
questi giochetti perchè non sono così sprovveduta come credi e sono pronta a
duellare con te se è questo ciò che vuoi!!!
Parlò in tono ironico ma forse eccessivamente concitato
perchè il ragazzo intravide tra quelle parole un'incalzante paura mista a
curiosità e non si esimette dal farglielo notare...
D: Se hai paura della verità non saresti dovuta
venire!!!
GY: Non dire sciochezze la verità è esattamente
quello che voglio!!
D: Sei sicura?
GY: Si!!!
D: Molto
bene allora preparati perchè adesso ti dirò come andarono davvero le cose la sera
in cui morirono Silente, Potter, Voldemort e mio padre!!!4 mesi fa su questa
stessa torre io vidi Severus Piton adempiere al voto infrangibile che aveva
contratto con mia madre, egli infatti le aveva giurato che se non fossi riuscito ad
uccidere Albus Silente l'avrebbe fatto lui al posto mio. Quella sera però non fui
l'unico testimone dell'accaduto con noi c'erano anche Potter e mia madre. Dopo
la morte di Silente il tuo ragazzo, non riesco ancora a capire come, riuscì a
liberarsi dall'incatesimo con cui Piton lo aveva immobilizzato e furente di
rabbia scagliò senza esitare la maledizione cruciatus su mia madre. Rimasi
allibbito da tanto coraggio e da tanta perfidia e sentendo montare la rabbia mi
avventai contro di lui con tutte le mie forze fino a farlo precipitare giù da
questa torre che, come certo saprai è la più alta di tutto il castello, il mio
intento lo confesso era vederlo spiaccicato al suolo ma tale desiderio, ti prego
di credermi, era dato essenzialmente dal dolore nel vedere mia mamma torturata
in quel barbaro e atroce modo e dalla delusione perchè, per quanto assurdo possa sembrare la verità è che
l'unico motivo percui ho sempre contrastato Potter è che lui mi aveva rifiutato
la sua amicizia!!
Ginny era in lacrime stupita e affranta non poteva
credere che Harry il suo Harry che era sempre stato così buono e leale a tal
punto da perdonare perfino colui che aveva tradito i suoi genitori condannandoli
a morte potesse aver inflitto a qualcuno una maledizione senza perdono e poi
cos'era quella storia dell'amicizia?Dove voleva arrivare Malfoy?
GY: Malfoy io non so cosa tu stia tramando ma di
certo ciò che dici è falso Harry non avrebbe mai fatto una cosa simile, era
sconvolto alla sola idea di dover uccidere Voldemort che aveva distrutto la sua
vita figuriamoci se si sarebbe mai azzardato a fare una cosa simile?!! No è
inaudito e poi da quand'è che tu hai sofferto per la mancata amicizia con Harry
stranamente non mi risulta che tu abbia mai fatto nulla per diventare suo
amico!!!
D: Non ti risulta semplicemente
perchè non eri presente!!6 anni fa seppi che sul treno per Hogwarts c'era il
celebre Harry Potter questa notizia mi rese estremamente felice. Fin da piccolo,
anche se in modo non proprio carino, avevo udito migliaia e migliaia di volte la
storia di quel bambino straordinario e lo ammiravo perchè per poter battere un
mago potente ed esperto come Voldemort a quell'età doveva per forza essere un
grande mago ma soprattutto vedevo in lui la mia via di fuga. Io non volevo
diventare come i miei, tutti quegli atteggiamenti da uomo di mondo, le compagnie
che frequentavo eccettera erano solo una facciata la verità è che io ero diverso
da tutti loro, sono diverso da tutti loro e pensavo che l'unico in grado di
sconfiggere mio padre fosse lui. Per questo appena arrivai in questa scuola mi
presentai a lui offrendomi anche per aiutarlo ad ambientarsi nel mondo della magia e sai lui cosa mi
rispose...
GY: So sceglerli da solo gli amici grazie. Si Ron mi
ha raccontato tantissime volte questo episodio Harry non avrebbe
potuto risponderti in modo più esemplare, insomma Malfoy si può sapere che
diamine vuoi?
D: Solo farti capire che la morte Potter se l'è
cercata ha deciso di sfidare tutto e tutti senza remore ha torturato mia madre,
ucciso mio padre e...
GY: Salvato l'intera umanità!!!! La tua è sola
invidia, rabbia e voglia di vendetta Malfoy stai dicendo un sacco di balle Harry
non ha mai torturato tua madre e tuo padre è morto solo perchè ha voluto
mettersi in mostra fino all'ultimo mettendosi in mezzo tra lui e
Voldemort!!!
D: Non è vero mio padre si è messo in mezzo per
salvare l'onore della famiglia!!!
GY: Ah adesso capisco... l'onore ma che onore c'è
nel proteggere un assasino?!!!
D: Potrei farti la stessa domanda!!!
Le parole le morirono in gola quella frase non doveva
dirla come si permetteva quel ragazziono viziato di gettare fango su Harry in
questo modo? Ginny senti un fortissimo dolore al petto una lama fredda e
tagliente le aveva squarciato il cuore. Erano mesi che piangeva per Harry perchè
Voldemort l'aveva ucciso così con un lampo di luce portandoglielo via ma non si
era mai soffermata a pensare a quel particolare aspetto della vicenda: Harry era
un assasino!!! No lui era stato costretto ad uccidere ma che
importanza aveva qualcuno era morto per mano sua e questo era
innegabile. Per quanto si ostinasse a difenderlo nel gelo di quell'impenetrabile
silenzio che era calato Ginny sentiva insinuarsi in lei un dubbio atroce. Alzò
lo sguardo su Draco che la fissava in attesa e ansimando come dopo una lunga
corsa gli disse
GY: Se non hai nient'altro da dirmi credo sia
inutile rimanere qui.Notte!!
D: Non ho niente da aggiungere. Buona
notte!!
Ginny si risvegliò agitata e sconvolta da un sonno che
non era stato affatto buono. Si alzò e iniziò a prepararsi con la mente
stanca e confusa.Sentiva ancora nelle orecchie l'eco della voce di Malfoy che le
apriva gli occhi davanti alle atrocità compiute da Harry ma quella voce fredda e
pungente non era l'unica a torturarla in lei un'altra vocina continuava a
ripeterle che lei non poteva credere a quelle assurdità, che se non ne fosse
valsa la pena maghi ma soprattutto uomini del calibro di Sirius e Silente non
avrebbero mai rischiato la loro vita per proteggere quel ragazzo e lo stesso
valeva per la su famiglia, per i tanti amici, per lei. Emise un sospiro
triste e confusa. Pochi scalini di marmo e il suo sguardo cadde su una folta
chioma riccia e castana che riconobbe all'istante. Certo visto il cambiamento di
Hermione tutto era possibile pensò Ginny ma allo stesso tempo osservando la sua
migliore amica sentì che non poteva averla persa davvero e che quindi certe cose
sono semplici come le vediamo. Le corse incontro poichè quello strano stato d'animo, che lei stessa non avrebbe
saputo descrivere, la invogliava a seguire l'istinto e il suo istinto la conduceva dritta
da Hermione.
GY: Ciao Hermione come stai?
La ragazza interpellata si voltò a guardare Ginny con aria un po' stralunata come
se qualcosa non le fosse molto chiaro. Si sfiorò leggermente la fronte e seppur
incerta rispose...
HE: Ciao sto bene grazie e tu?
GY: Insomma potrei stare meglio ma tutto sommato non
mi lamento. Rispose la rossa felice di poter finalmente parlare con la sua
amica. Perchè non ti siedi vicino a me a tavola così parliamo un
po'.
La mora non rispose sembrava non averla
neppure sentita.
GY: Hermione tutto bene? Hai sentito quello che ho
detto?
HE: Ehm...si ma ecco...scusa devo andare!!! e fece
come per salire la scalinata di marmo. Ginny agendo sempre di impulso l'afferrò per
un braccio...
GY: Hermy dai viene con me a far
colazione!!!
Hermione spalancò gli occhi e si portò le mani alla
testa quella frase l'aveva già sentita non una ma tante volte. Ebbe come un
flash back dinnanzi agli occhi le si ripresentò una mattina dell'estate di un
anno addietro la stessa ragazza dai capelli rossi che ora la teneva per il
braccio tentava di farla alzare dal letto per andarea far colazione insieme.Si
liberò rapiadamente dalla presa di Ginny e senza aggiungere una parola corse su per
le scale.
GY: Hermione, Hermione!!!! Ecco ci voleva
anche questo ad aumentare la mia confusione perchè diavolo si è comportata così?
E poi cos'era quella strana espressione sembrava quasi che avesse
una visione, mah?!!!
Entrò in sala grande con un'espressione talmente strana dipinta ul volto che
Ron, non appena sua sorella le si sedette accanto, non potè non notare.
R: Buon giorno Gin come mai quella faccia? Hai dormito male?
Ginny notò che nonostante non fosse affatto felice Ron cercava di essere
allegro e per un attimo fu indecisa sul dirgli la verità oppure alimentare le
sue speranze.Infine prese la sua decisione...
GY: Si in effetti non ho dormito granchè sta notte perchè sono così
orribile?!!!
R: Certo che no, mia sorella non è mai orribile!!! sorrisero e
per un po' si occuparono esclusivamente della colazione; poi...
GY: Ron sai oggi ti vedo
particolarmente di buon umore e dire che fino a ieri eri così depresso!!
R: Lo so Ginny hai ragione infatti non ho
dimenticato quello che ho sentito ieri solo ho riflettuto a lungo su quanto è
accaduto in tutti questi mesi, infatti sai non sei stata l'unica a passare la
notte in bianco, e ho deciso di smetterla di piangermi addosso e di chiarirmi
con Hermione una volta per tutte!!!
GY: Dici davvero?!!
R: Si dopotutto potrei anche essere io ad aver
sbagliato e del resto anche se avessi ragione non posso mica aspettarla in
eterno se ci tengo davvero a lei devo dimostrarglielo e credo che questo sia il
modo migliore per iniziare a farlo.
Ginny sorrise vedere suo fratello disposto a metter da
parte l'orgoglio per aprire il proprio cuore a quell'amica comune che tanto gli
mancava le riempì il cuore di gioia e soddisfazione e riaccese in lei la
speranza di riavere accanto Hermione. Chissà forse lui sarebbe riuscito a
comprendere la ragione del suo strano comportamento, si sarebbero chiariti e
alla fine avrebbero fatto pace come sempre.
GY: Bravissimo Ron questo si che è parlare
sono sicura che tu e Hermione riuscirete a sistemare ogni cosa!!!
R: Già è quel che spero anch'io e stranamente
stamattina mi sento ottimista.
GY: Caspita questa si che è una novità dimmi hai
preso della felix felicis per caso?
R: No sono così al naturale è questa la cosa
straordinaria!!!
GY: Eh si l'amore può fare miracoli!!!!
Ron ignorò quell'ultima frase di sua sorella e, avendo
finito di mangiare, si alzò dicendo che aveva lezione con Hagrid.
ore 5.00 p.m
Era lì seduta ad un tavolo della biblioteca con un grosso
tomo in mano, come al solito era evidente che il suo amore per i libri non era mutato. Ron la
osservò per un pezzo prima di decidersi ad andare da lei...
R: Ciao!!! Posso parlarti?
La ragazza alzò appena lo sguardo ed ebbe un altro flash
come un incredibile deja vù in cui rivide una scena di quando era piccola,
precisamente il suo primo anno ad Hogwarts. Sbattè un libro sul tavolo e
disse...come ho potuto essere così stupida, l'ho preso qualche settimana fa
cercavo una lettura leggera...immediatamente un ragazzo dai capelli rossi
ce ne era sicura era lo stesso che ora le stava davanti le disse e quello
sarebbe leggero?!!!
HE: Oh santo cielo!!!
R: Che c'è? Qualcosa non va? Se...se vuoi me ne
vado!!
HE: No!!! Resta pure, anzi mi faresti un grande favore
se restassi!!
Ron la guardò sbalordito ma felice di
sentirle dire quelle parole si sedette di fronte alei senza ribattere.
HE: Grazie, scusa se prima ho reagito in modo un po'
strano ma ecco io...ultimamente anzi è già da un paio di mesi che ho come delle
visioni di fatti già accaduti in cui mi è sembrato di vederti e poco fa ho avuto
la conferma che si tratta proprio di te!!
R: Stai scherzando spero!!! Mi stai dicendo che
vedendomi adesso hai avuto una visione? Eche questa non è la prima volta che ti
capita? Scusa Hermione io sono venuto qui con l'intento di chiarirci ma tu così
non fai altro che confondermi!!
HE: Scusa ma ciò che ti ho detto è la verità. Anche
per me è un mistero. Non ricordo più niente di te, ho solo queste strane visioni
che non so da dove derivino e nemmeno su questi libri finora ho trovato
qualcosa che mi illumini su tutto questo. Speravo che tu potessi
aiutarmi.
Ron era sbalordito le parole di Hermione gli avevano
aperto gli occhi, adesso si spiegava tutto qualcuno doveva averle cancellato la
memoria ma non del tutto. Già ma chi aveva fatto una cosa simile? Come si poteva risolvere il problema? Come
poteva spiegare tutto questo a Hermione? E poi ne era proprio sicuro?
R: D'accordo ti aiuterò.Puoi passarmi quel libro
perfavore?!!
le disse indicando un volume piuttosto alto rilegato in cuoio...
HE: Si certo; guardiamolo insieme non l'ho ancora
letto!!!
Ron lesse attentamente un capitolo dedicato agli
incatesimi di memoria senza però darne conto ad Hermione e scoprì che
presenteva tutti i sintomi legati ad un incatesimo di memoria che cancellava in
modoquais totalela memoria di una persona lasciando però delle tracce nascoste
che, se ricostruite potevano ricondurre al riaquisto completo della memoria.
Dunque aveva ragione ed ora sapeva come restituire ad Hermione la sua vita, ma
una domanda continuava ancora a martellargli la testa: chi aveva fatto quell'icatesimo ad Hermione?Ron riuscì
a trovare solo una risposta valida a questa domanda: Alan Adams.
R: Hermione scusa posso chiederti di dirmi quando
e come è iniziata la tua storia con Alan Adams? Si insomma quello che ti
ricordi, le sensazioni che hai provato eccetera?!!
HE: Sinceramente non amo che qualcuno si immischi
nella mia vita privata ma, visto che forse non mi sei così estraneo e che sei
stato così gentile da aiutarmi, ti dirò come sono andate le cose.
Iniziarono a conversare su Alan e Ron sentiva un grosso macigno
che da mesi gli gravava sulllo stomaco si stva finalmente sgretolando.
Nel frattempo Ginny camminava ancora un po' confusa
per i corridoi del castello quando sentì dietro la porta di un armadio per le
scope uno strano mormorio. Appoggio l'orecchio all'anta dell'armadio e sentì
qualcuno pronunciare queste parole: si mamma è andato tutto come
previsto, certo ha fatto di tutto per tenermi testa ma credo che le mie parole
abbiano sortito il giusto effetto!!!una voce femminile particolarmente
stridula rispose lo spero bene altrimenti non riusciremo mai nel
nostro intento e non possiamo permettercelo soprattutto ora che il tuo caro
fratellino si sta convincendo ad eseguire le nostre richieste.
GY: Accììììììì!!!!!!!!! sfortunatamente Ginny non
riuscì a trattenere un forte starnuto e riuscì a nascondersi appena in tempo
perchè, colui che stava dentro l'armadio ne uscì precipitosamente guardandosi
intorno con aria circospetta. Ginny rimase sbalordita nel constatare che il
suddetto ragazzo era niente meno che Draco Malfoy e osservo in mano teneva uno
specchietto stranamente familiare; ma non le importava c'era qualcos'altro che
la incuriosiva come aveva fatto a comunicare con Narcissa? E chi era
questo fantomatico fratellino? A detta di tutti Draco era figlio unico. Il
mistero si infittiva poichè era evidente che prima Draco stava
parlando di lei e decise che ne avrebbe scoperto la ragione.
***
Ciao a tutti ecco un altro capitolo tutto per
voi spero che questa storia vi stia appassionando e che continuerete a leggerla. Ringrazio tutti coloro che infatti
pazientano nella lettura di questa ff e coloro che mi recensiscono.
Kristel Diggory80: ciao
grazie per la recensione mi ha fatto piacere constatare che il momento
Harry/Ginny ti è piaciuto sai io amo profondamente questa coppia e volevo
rendere un po' l'idea di come si sente Ginny ad Hogwarts senza Harry. Per quanto
riguarda Ron anche a me dispiace dover scrivere certe cose ma è necessario ai
fini della storia comunque tranquilla avrà la sua rivincita. Per quanto riguarda
Alan giuro che nel prossimo capitolo sarà finalmente tutto chiaro sul suo conto
ma già in questo chappy credo di avert reso bene l'idea del personaggio che in
effetti non è proprio un angioletto.Grazie ancora ti aspetto per il prossimo
chappy!!
Shining Grint: ciao che te
ne pare di questo chappy? Grazie e mille dei complimenti spero che questo
capitolo abbia soddisfatto le tue aspettative soprattutto per quanto riguarda
Ginny e Draco spero anche che, nonostante il tuo amore sviscerato per Ron, ti
faccia piacere l'idea che lui e Hermione si stiano riavvicinando insomma fammi
sapere cosa ne pensi ok?!!! Per quanto riguarda Alan come ho detto a Kristel già
a partire da questo chappy e nel prossimo avrete rivelazioni a riguardo!!! Baci
e alla prossima puntata!!
Bene un bacione a tutti e
alla prossima!!!!Perfavore recensite!!! |