Angels & shadow

di Morgana T _BeneHaz_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** l'incontro ***
Capitolo 2: *** Cam ***
Capitolo 3: *** COSA?! SONO PREOCCUPATA? ***
Capitolo 4: *** COSA?! SONO PREOCCUPATA? #2 ***
Capitolo 5: *** CAM & MORGANA ***
Capitolo 6: *** FINALMENTE A CASA! ***
Capitolo 7: *** QUAL' E' IL VERO TE?! ***
Capitolo 8: *** IL VERO CAM ***



Capitolo 1
*** l'incontro ***


Ciao a tutti,mi chiamo Lucy Twinx e sono una ragazza di quindici anni...a dire la verità ne ho quasi sedici...comunque...sono una ragazza abbastanza alta( 160cm ) diciamo che entro nella media,sono di media corporatura,insomma non sono né grassa né magra, Mmm...i miei capelli? Sono un tantino crespi (ma non gonfi...solo un pochino mossi) e mori lunghi fino poco dopo le spalle,i miei occhi sono un miscuglio tra verdi e marroni e sono una ragazza abbastanza studiosa NoN mi definirei una cosiddetta "secchiona" ma bensì una che tiene molto a lo studio ma non così tanto da fare una catastrofe nel momento in cui dovesse accadere che io prenda un brutto voto. Sono una ragazza abbastanza permalosa e acida ma sotto sotto sono anche molto romantica,tendo a sembrare un pò dura di carattere (fredda : ma solo con chi non vedo di buon occhio)ma al contrario so commuovermi molto facilmente ad esempio quando vedo un film o leggo un libro in cui accadono vicende tristi; adoro leggere,soprattutto i libri di fantasia e ho un debole per i ragazzi con gli occhi azzurri ed i capelli biondi 0.0. Ora che abbiamo fatto le presentazioni passiamo alla mia storia e a come ha avuto inizio: Era una fredda mattina di ottobre, più esattamente il dieci di ottobre, il giorno del mio compleanno,e stavo tornando da scuola verso casa dopo una dura giornata di studio,quando ad un certo punto dopo aver percorso il lungo vialetto che portava all'uscita del cortile scolastico,mi imbattei in un gruppo composto da 3 gattini che attraversarono di scatto la strada davanti a me facendomi cadere in avanti proprio all'interno di una pozzanghera e bagnandomi i vestiti che erano dopotutto anche i miei preferiti...insomma quelli con cui mi sentivo a mio agio. Indossavo una gonna a vita alta azzurra con su una fantasia a fiori neri al cui interno avevo infilato una camicia semplice di color bianco che accennava appena al color crema...sotto la gonna indossavo delle calza maie pesanti nere e dei mocassini con un tacchetto accennato il tutto del medesimo colore. -Uffa!!!-pensai-e ora chi la sente mia madre?!-così dicendo tornai a casa e trovai mia madre ad aspettarmi sulla porta con aria a dir poco furiosa, -saluta tuoi fratelli e vatti subito a fare una doccia!!!- A, giusto! Non vi ho detto che ho una sorella,si chiama Susan, ha la mia stessa età...dopotutto siamo gemelle dello stesso sacco...ma non identiche Anzi direi opposte in tutto, abbiamo molte caratteristiche che ci differenziano l'una dall'altra, il che ci rende due ragazze distinte,Ho anche un fratello,si chiama Logan ed è di un anno più piccolo di me: è castano con gli occhi verde smeraldo è più alto di me di 3cm adora il basket ed è di corporatura media. -Ma mamma io...- -non voglio inutili spiegazioni!!! Tu riusciresti a macchiarti anche con un bicchiere d'acqua!!! Ora muoviti e vatti a lavare!!!- Detto Fatto!!! Ho salutato tutti è mi sono lavata in un baleno.Dopo aver indossato la mia gonna a vita alta lilla a quadri neri qua e là,le calza maie nere e una camicia bianca con un cuore viola cucito da mia madre sull'avambraccio, sono uscita per la mia solita merenda alla mia gelateria preferita: "Da duchessa". Arrivata a destinazione ho preso un frozen yogurt con i cereali al cioccolato e ho ricominciato a passeggiare mangiando la mia merenda. Durante il tragitto passai davanti una casa abbandonata all'interno della quale intravidi i tre gattini che attraversando la strada mi avevano fatto inciampare solamente qualche ora prima,mi avvicinai cautamente e notai, dopo vari "test" (se così posso definirli) che i gattini seguivano il movimento della mia vaschetta di frozen yogurt così dopo aver mangiato tutti i cereali, lo mescolai un pò per farlo squagliare e lo appoggiai a terra per porgerglielo. Loro capirono subito l'invito e,senza fare troppi capricci lo mangiarono...mi accorsi solo dopo che mi trovavo nel salone d'ingresso di quell'immensa casa: era molto rovinato con ragnatele e crepe ovunque,sul soffitto sulle pareti ecc...ma si vedeva che doveva essere in un tempo precedente una gran bella casa...dopo essermi resa conto di essere rimasta sola cominciai a sentire un pò di timore nel trovarmi in una casa buia e abbandonata,ma nel momento in cui mi voltai per uscire,vidi che scendeva dalla scala d'ingresso una figura ancora non ben definita,solo quando in un batter d'occhio me la ritrovai davanti mi resi conto che era un ragazzo slanciato più o meno della mia età: indossava dei pantaloni sciolti neri con una cintura che gli cingeva la vita provocando delle pieghe alla camicia bianca che era chiusa al suo interno. Era bello,con i capelli neri come l'inchiostro di cui alcuni ciuffi un pò ribelli cadevano sulla fronte accennando a coprire leggermente anche i suoi occhi, erano di un colore azzurro intenso, direi turchese,si mise di fronte a me impedendomi di passare e rimase lì a fissarmi,intanto io ero immersa nel suo sguardo che sembrava non volermi lasciar più andare via...ma allo stesso tempo sembrava anche così freddo e distaccato... .

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Capitolo 2
*** Cam ***


Mi trovavo lì, davanti a lui pietrificata a guardarlo negli occhi...perchè mi fissava in quel modo?...insomma io non sono poi tutto questo granché...ma lui era ancora lì, immobile...fino a quando ad un certo punto sentimmo un rumore, io ne approfittai per correre e avviarmi verso l'uscita ma...(come non detto -.-) qualcuno mi afferrò per un braccio, mi girai e vidi il suo volto che mi guardava allarmato e preoccupato:- INSOMMA!!! SI PUÒ SAPERE CHE COSA VUOI DA ME!!!-esclamai tutto d'un fiato con una voce estremamente stridula e anche un pò spaventata.-qual'è il tuo nome?-disse lui...ma proprio mentre stavo per chiedergli il perché di quella domanda ci fu un'esplosione che,stranamente,non danneggiò nulla del territorio intorno a sé 0.0 io però d'istinto abbracciai il ragazzo misterioso che,intanto, mi aveva protetto dalla potentissima ondata di energia che ci aveva travolti, ma non appena lo sfiorai mi si stampò sulla pelle una specie di ornamento floreale tutto intorno al polso sinistro che brillava di un luminoso rosso sangue.In quello stesso momento notai per la prima volta una profonda cicatrice sul suo collo che si illuminò nello stesso momento della specie di tatuaggio (se così posso definirlo)che mi si era impresso ormai come una specie di marchio sulla pelle.Al termine dell'esplosione Lui corse verso di me: Il suo aspetto era cambiato,il suo modo di essere che prima sembrava così lucente,ora era lugubre, aveva gli occhi grigi e due zanne appuntite molto simili a quelle di un vampiro che gli spuntavano al posto dei canini. Io indietreggiai all'istante e allora lui, resosi conto dell'aspetto che aveva assunto tornò al suo aspetto originale, arrivato davanti a me,a cui ormai aveva tolto le parole di bocca, mi afferrò il polso e mi urlò contro:-MA CHE FAI!!!SEI STUPIDA O COSA!!!- -MA CHE VUOI È TUTTA COLPA TUA! IO NON C'ENTRO PROPRIO NULLA CON TUTTO QUESTO NON SO NEANCHE CHE COSA SIA QUESTA COSA DEFORME SUL MIO POLSO!- -scusami... hai ragione,io sono Cam.Mi dispiace di averti spaventata non era mia intenzione...è che... -CIAO CAM AH AH AHahaha- (chi ha parlato!?) ad un certo punto apparve davanti a noi un uomo muscoloso a dorso nudo a cui spuntavano due enormi ali nere,il suo volto non era ben definito non so spiegarne il motivo,ma tanto sarebbe stato comunque orrendo ne sono sicura>.< -l'hai trovata a quanto pare-disse il colosso -tsk non sono affari che ti riguardano- disse strafottente Cam -Cooosa? Vorresti dirmi che lei non sa ancora niente forse?- In un batter d'occhio quella sottospecie di essere satanico si materializzò accanto a me creando attorno a noi un campo di forza al quale Cam sbatteva più volte nel vano tentativo di poterlo almeno crepare.L'uomo mi si avvicinò e disse ad un fono abbastanza alto che anche Cam potesse sentire:- il qui presente Cam o da me comunemente conosciuto come "Feccia" è stato dannato dalle alte sfere e condannato a passare l'eternità in questo mondo senza poter neanche pensare di innamorarsi: Il suo cuore è...mmmm...come dire...Ghiacciato,o meglio Pietrificato è condannato a vedere morte tutte le persone che ama...quindi stagli lontana...è un consiglio per il momento... . Quando si dissolse nel nulla scomparve con lui anche il campo di forza e rimanemmo solamente io e Cam che ci fissavamo io perplessa e lui abbattuto. Io ero molto spaventata e nel momento in cui stavo seriamente pensando che Cam era davvero un ragazzo interessante e anche attraente, lui spense le mie speranze:- ha ragione lui...forse è meglio così stammi lontana Addio.- -No aspetta! Tu mi devi un sacco di spiegazioni! E se credi che tu mi intimorisca...beh...non è affatto così!- Cam si voltò verso di me sgranando gli occhi,allora mi si avvicinò e cominciò a dirmi ciò che volevo sapere:-io sono stato dannato perché sono il frutto di un cosiddetto "amore proibito" tra un demone e un angelo,i miei genitori sono stati rinchiusi e...beh...uccisi, mia madre è stata uccisa davanti ai miei occhi ma sono più che sicuro che mio padre sia ancora vivo per questo mi sono mostrato al cospetto delle alte sfere e mi sono opposto al loro volere dicendo e affermando che quello che c'era tra i miei genitori era tutto vero, ma loro lo considerarono come un sacrilegio e mi condannarono ad un'agonia eterna senza amore convinti che le anime umane non siano abbastanza pure per sfuggire alla condanna...è per questo che ti ho trattenuto qui, perché io posso vedere le anime e la tua...il tuo cuore è puro e con lui anche la tua volontà e determinazione...ma...ora è meglio che te ne vai non vuoi che ti accada nulla di brutto no?- Intanto io ero scoppiata in lacrime 😢 e scappai via verso casa commossa dalla sua triste storia...ma...questa non era la fine, ora ero ancora più decisa a rivederlo!

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Capitolo 3
*** COSA?! SONO PREOCCUPATA? ***


Dopo quell'evento non riuscii più a fare a meno di pensare a quello che era successo solo pochi giorni prima,a quello strano ragazzo, alla sua triste espressione...Mmm...Quale era il suo nome? ... ah ...Si... Cam, così si chismava,cominciai a meditare pensando a quello strano tipo,si chiamava Cam,tuttalpiù penso che però il suo vero nome,anzi,il suo nome completo sia Cameron...sì,probabilmente era così. Mi ricordavo infatti di aver letto una saga su angeli e demoni,di cui,il personaggio nel ruolo di antagonista si chiamava proprio "Cameron",ma che dai suoi amici...o per meglio dire " conoscenti" , veniva chiamato con l'abbreviativo di Cam. In una calda mattina di primavera mi stavo veramente annoiando,allora decisi di andare alla mia gelateria abitudinaria per mangiare ancora un po' di quel "ben di Dio" , nel tragitto mi ritrovai immobile di fronte alla vecchia casa abbandonata,quando ad un certo punto cominciò a farmi male il polso sinistro cioè quello con su la strana fantasia floreale,allora me lo afferrai con l'altra mano per coprire la strana ma fioca luminescenza che questo emanava.Non so il perché ma il mio istinto mi diceva di entrare nella vecchia abitazione,così facendo mi resi conto però che man mano che mi addentravo sempre di più il dolore diventava sempre più intenso. Continuai così ad incamminarmi sfruttando l'intensità di quel dolore fino ad arrivare in una stanza situata al piano di sopra,a giudicare dall'arredamento , quella doveva essere una vecchia stanza degli ospiti, lì il dolore era particolarmente intenso, allora ormai incuriosita ,cominciai ad esplorare la grande sala e trovai un ragazzo piuttosto mal ridotto steso sul pavimento,indossava una camicia bianca ormai sporca e piena di strappi,mentre il viso invece si faceva vedere soltanto a malapena. Mi avvicinai con cautela al corpo evidentemente privo di sensi,mi avvicinai e gli sfiorai il viso per guardarlo meglio...solo dopo aver trascorso qualche "breve/lungo" istante a fissarlo intensamente. . . Realizzai...era Cam! In quel preciso momento cominciarono a sfiorarmi la mente innumerevoli domande...ero preoccupata! Che cosa gli era successo!? Come era stato ridotto così!? E...da chi!? Ma.. soprattutto...era ancora in vita o c'era la possibilità che si trovasse in serio pericolo!?

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Capitolo 4
*** COSA?! SONO PREOCCUPATA? #2 ***


Cominciò a scendere dai miei occhi un fiume di preoccupazione che,trasformatosi in lacrime, mi rigò il viso...le lacrime continuarono a scendere ripetutamente senza darmi tregua,e intanto mentre io ero in preda alla disperazione, continuavo delicatamente a sfiorargli il viso prima con il dorso della mano, e poi con i polpastrelli. Piangevo. Ma perché lo stavo facendo? Perché mi stavo disperando in questo modo? Voglio dire. . . È assurdo! Non posso piangere per qualcuno che conosco appena!... Eppure non riuscivo a smettere, continuavo a farlo, e intanto mi sentivo profondamente sconfortata. Poi capii...mi ricordai le parole che mi aveva detto Cam in precedenza...," probabilmente se sulla pelle di entrambi si é impresso lo stesso motivo,significa che le nostre anime si trovano sulla stessa lunghezza d'onda, non credi? Forse in qualche modo tra noi due c'è una certa intesa". . . "Oh NO!"-pensai- certo che ci voleva poco a legarsi così profondamente ad una persona, a pensarci bene dal nostro primo incontro erano già passati ben tre mesi! Come passa in fretta il tempo, ne rimasi meravigliata al solo pensiero. Non potevo crederci, mi ero già legata a lui... Dovete sapere che io, negli anni precedenti, ho vissuto un periodo molto difficile per me, di profonda depressione, dovuta probabilmente alla mia scarsa autostima, allora da quel periodo in poi ho deciso di non affezionarmi mai più a nessuno : perchè ho ricevuto molte delusioni dalle persone nelle quali riponevo più fiducia...figuriamoci ad un Ragazzo, e a LUI per giunta! Questa è sotto certi aspetti, la mia debolezza,e anche la mia più grande paura: "avere paura" probabilmente significherebbe "soffrire"... CAM P.O.V. Mi trovavo lì, sdraiato senza sensi, non mi ricordavo neanche perché ero ridotto cosi, ah SI... Mi era venuto a far visita Claos,sapete, quell'omone con le ali nere...si lui...quello che quando ride sembra che stia ridendo un criceto satanico! Sì proprio lui, Bravi! Non sentivo più la sensibilità in nessuna parte del mio corpo, ma...percepii all'improvviso Un tocco dolce di una mano gelida che mi stava sfiorando leggermente il viso, a quel minimo tocco il mio cuore ebbe un sussulto e un brivido mi percorse tutta la spina dorsale. Ad un certo punto potevo sentire una goccia che mi bagnava il viso. Stava piangendo...era LEI... Non potevo crederci: stava piangendo per me! Come avrei voluto aprire gli occhi e accarezzarle delicatamente il viso per asciugarle tutte quelle lacrime, volevo farle capire che stavo bene e che non doveva preoccuparsi... Ma non ci riuscivo...era una bruttissima sensazione quella di non poter fare nulla, quella di non poterla confortare e di lasciarla sola nella sua disperazione...Alla fine raccolsi tutta la mia forza di volontà e finalmente...aprii gli occhi.

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Capitolo 5
*** CAM & MORGANA ***


MORGANA POV Ero ormai immersa in un mare di lacrime, quando, finalmente LUI aprì gli occhi...nel momento in cui accadde gli scostai premurosamente i ciuffi ribelli dei capelli che gli coprivano la fronte, impedendomi di bearmi e di perdermi in quelle meravigliose pupille che sembravano riflettere il profondo blu dell'oceano. Allora le vidi, quelle meravigliose perle lucenti piene di dolcezza e di bontà, ma anche del desiderio di vendetta e di ardore che lo logorava nel profondo del suo cuore, vidi il suo braccio allungarsi lentamente verso di me per poi accarezzarmi dolcemente il viso, prima appoggiando i polpastrelli e, solo dopo, anche il palmo della mano: sentii il calore emanato dal suo corpo attraversare, tramite quel tocco, anche il mio, facendomi sentire più viva che mai. Allora, non seppi resistere e...lo abbracciai mettendo tutta me stessa in quel gesto di affettività. CAM POV Aprii gli occhi e...LA vidi, LEI davanti a me che mi fissava, aveva il viso ricolmo di lacrime che le bagnavano le guance, la sua espressione era triste ed i suoi occhi socchiusi per il dolore. Allora allungai il braccio e le accarezzai il viso nella speranza di darle un po' di conforto, le scostai i capelli dietro le orecchie e la fissai intensamente mentre con il pollice le asciugavo le innumerevoli lacrime che le scendevano dagli occhi. Allora vidi lei che mi si gettò sul petto e, cinse le sue braccia intorno al mio collo veramente gioiosa di vedermi, a mia volta, allora, strinsi anch'io le braccia intorno alla sua vita per dare sfogo poi, ad un lungo e caloroso abbraccio. MORGANA POV Rimanemmo abbracciati ancora per qualche secondo, quando poi vidi CAM da sdraiato, mettersi seduto per poi prendermi per un braccio, avvicinarmi bruscamente a lui e... Sussurrarmi dolcemente all'orecchio: " a proposito... Qual'é il tuo nome?"- ... Ah é vero! Ci conoscevamo da qualche mese ormai ma, lui non sapeva neanche il mio nome. Allora risposi balbettando...( avevo il cuore a mille... Immaginatevi come stavo 😍...(immagina...PUOI😂) ) -" M...M...Morgana"- -"Mmm...Morgana...però, nome insolito dopotutto, non è vero?"- -" ehi! Ma che vuoi!? A me il mio nome piace!:- -" Non ho mica detto che sia un brutto nome il tuo sai! Anzi per me è abbastanza intrigante a dire al verità."- Dopo questa affermazione arrossii di brutto, e per evitare che se ne accorgesse cambiai subito il filo del discorso: :-"P..P...Piuttosto, come ti senti?! Stai bene???"- Si sforzò per mettersi in piedi e, allora mi rispose: :-"tranquilla sto...ah!..." :-"CAM!"- lo interruppi afferrandolo per il busto :-" devi riposarti! Qui non puoi stare c'è troppa umidità, e può farti solo che male...*riflettendo*... Per ora sarà meglio che io ti ospiti a casa mia" Senza neanche fare una parola CAM mi seguì, e allora ci incamminammo verso la nostra destinazione. -ANGOLO DELLA SCRITTRICE- Eccomi tornata con il mio quinto capitolo! Spero con tutta me stessa che vi piaccia! Mi raccomando, non esitate nel farmi presente tutto ciò che secondo voi va cambiato, migliorato o aggiunto,o anche soltanto per farmi sapere se ho fatto un buon lavoro o no, CIAO! Al prossimo capitolo!😊😉😜

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Capitolo 6
*** FINALMENTE A CASA! ***


Arrivati davanti alla porta di casa mia, trovai mia madre a fissarmi con aria interrogativa, allora io prontamente le spiegai subito la situazione: MORGANA: "Mamma, lui è Cam, un BRAVO ragazzo che ho conosciuto qualche mese fa, e...vedi...siamo diventati amici, però ora non c'è proprio tempo da perdere! Ha profonde ferite, ti prego, dobbiamo aiutarlo!" MAMMA:" ma certo che lo aiuteremo! Forza, fallo entrare, chiamo subito un'ambulanza!" MORGANA:"C-C-COSA!? N-no, volevo dire...no è meglio di no! Poi ti spiegò!" MAMMA:" OK, veloce, portalo in sala da pranzo!" Mia madre gli disinfettò le ferite e poi gli avvolse il busto in delle lunghe strisce di garza. MAMMA:"OK, ora chiamiamo i suoi genitori..." MORGANA:"NO!" MAMMA:"?" MORGANA:" Bè...è che i suoi genitori...*farfuglia una bugia...credibile*...sono fuori per lavoro! Quindi non ha nessuno a casa! E-ecco n-non è che potrebbe rimanere qui per un po', vedi , in queste condizioni non può stare da solo..." MAMMA:"Ma certo! Tanto tuo padre torna da lavoro soltanto il fine settimana, cosí non si stranisce." Presa dalla felicitá le saltai addosso con in faccia stampato un sorriso a 132 denti. MORGANA:"GRAZIE!!!" MAMMA:"N-NON C'È DI CHE! ...M-MA ADESSO SCOLLATI!" Nel frattempo Cam si era addormentato sul divano, io rimasi a fissarlo per qualche secondo: certo che sembrava proprio un angelo quando dormiva...a pensarci bene...lo era anche da sveglio...*-*. -ANGOLO DELLA SCRITTRICE- ciao ragazzi! Spero che vi piaccia questo capitolo! Ditemi se vi è piaciuto, ci conto! Vorrei sapere se ne valesse la pena di continuare la mia storia, insomma...se sto andando sulla strada giusta! Se avede qualche consiglio, sarà ben accetto;! •.

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Capitolo 7
*** QUAL' E' IL VERO TE?! ***


Poco dopo che Cam ed io fossimo rientrati a casa, lui si era addormentato sul divano ed io aiutavo mia madre a preparare la cena, quando fu tutto pronto decisi di andare a chiamare Cam per mangiare. Quando però andai in sala da pranzo non lo trovai: MORGANA:" CAAAAAM! DOVE SEEEIIII?!" *corre lungo le scale* Salite le scale entrai in camera mia, dove trovai mio fratello e Cam che parlavano e ridevano...O.O MORGANA: "Cam...che ci fai qui?! E-e con mio fratello?" CAM:"Tranquilla va tutto bene gli ho spiegato tutto, OK?" O mamma mia! Aveva utilizzato un tono dolce e premuroso che mi aveva fatto rimanere incantata dal suo sguardo... LOGAN: "OH MORGÁ! SEI VIVA?!" MORGANA:"S-SI! STÁ UN PO' ZITTO TU VA! E-E POI CHE CI FAI IN CAMERA MIA?! E DOV'È SUSAN?! LOGAN:"mmm...sono qui perché stavo facendo fare il giro della casa al tuo fidanzato...e Susan non è qui perchè è andata a dormine da Ginevra (la sua BFF -.-) MORGANA:"C-Cooosa?! L-lui non è il mio ragazzo!" *rossa che più di così non si può* LOGAN:"MA TU SOLO QUESTO HAI CAPITO?!" MORGANA: "Pff...no ma che dici, ha ha..." *atteggiamento da sbruffona* MAMMA:"RAGAAAAZZIIII È PRONTA LA CENAAA, LAVATEVI LE MANI, ANIMALI!" Logan, dopo aver sentito la parola "cena" esce subito dalla mia stanza e si precipita in sala da pranzo, mentre io rimango con Cam per qualche minuto... CAM: "simpatico tuo fratello" MORGANA: "Se lo dici tu" CAM:"..." MORGANA:" Cam, posso farti una domanda?" CAM:*distoglie lo sguardo dal mio* "V-vai" MORGANA:"perchè con gli altri sei gentile e aperto e con me sei sempre freddo?" CAM:*Sgrana gli occhi O.O* "te l'ho già detto...non voglio innamorarmi di te!" Non so perchè ma quello che mi aveva appena detto Cam mi aveva "colpito" e mi sentivo come se un treno mi avesse appena investito... MORGANA:"AH, B-BÈ TRANQUILLO CHE NON CI SARÁ MAI PERICOLO CHE IO MI INNAMORI DI UNO COME TE!!!" CAM:*impassibile* "Dobbiamo andare, la cena è pronta..." MORGANA:*abbassa la testa* "andiamo" Terminata la cena preparammo i letti e diedimo le disposizioni per dormire: MAMMA:"allora...Cam dormirá con Logan in camera sua va bene? Tanto ha due letti..." MORGANA:"C-certo! Ma...io vado a letto ora, non mi sento molto bene." (avevo la cosiddetta "sindrome del morale a terra") MAMMA:" Certo tesoro vai a riposarti" Andai in camera mia, mi misi il mio pigiama con su i cup cakes e mi sdraiai sul mio letto cercando di addormentarmi. Non ci riuscii così mi misi a riflettere sullo strano disegno che avevo impresso sul mio polso, quando, poco dopo sento bussare alla mia porta: ???:"Posso entrare?" MORGANA:*(era Cam?)* CAM:"..." MORGANA:"avanti..." Cam aprì lentamente la porta per poi lasciarla richiudersi dietro di sè, si avvicinò al mio letto e si sedette accanto a me: CAM: *fissa* "allora...dimmi cosa c'è che non va." MORGANA:"C-COSA?! Va tutto bene. * gira la testa dalla parte opposta* Cam mi accarezza dolcemente la guancia e rivolge il mio sguardo verso di lui. CAM:"ALLORA? lo vedo nella tua anima, non mentirmi." MORGANA:"BÈ, SMETTILA DI FARLO!" CAM P.O.V In quel momento rimasi pietrificato, non sapevo come comportarmi con lei, non volevo ferirla, sapevo che stava male a causa mia, ma non potevo rischiare che le accadesse qualcosa per una mia stupida debolezza! MORGANA P.O.V. Io stavo reagendo in modo abbastanza esagerato ma, volevo soltanto conoscerlo meglio! Volevo che si aprisse con me! MORGANA:"Se con gli altri ti comporti in un modo differente da come invece fai con me...allora. . . SI PUÒ SAPERE QUAL' È IL VERO TE?! CAM:*sbigottito*(il vero me dice?...bè...non lo so neanch'io)* -ANGOLO DELLA SCRITTRICE- spero che il nuovo capitolo vi piaccia! Datemi qualche consiglio se volete e ditemi se vi è piaciuta! Un bacione Smack!ci vediamo al prossimo capitolo! _ Bene_

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Capitolo 8
*** IL VERO CAM ***


Dopo quella domanda Cam era rimasto sbigottito, eravamo soli nella mia stanza immersi nel silenzio più totale. . . Ad un tratto vedo Cam che scivola dal bordo del mio letto e si siede a terra rassegnato; Poi si gira verso di me guardandomi con un'espressione preoccupata disegnata sul volto: CAM: "vuoi conoscere il vero me?" MORGANA:*lo guarda con aria dubbiosa* "C-c-certo..." CAM:"Ne sei proprio sicura?" MORGANA:"Assolutamente! È l'unica cosa che ti chiedo! È forse troppo per te accontentarmi?!" CAM:"Ricordati che l'hai voluto tu..." Cosa voleva dire? Perchè parlava così? Voglio dire. . . era ovvio che volevo conoscerlo meglio! E, allora perchè parlarmi in questa maniera, non ho fatto nulla di sbagliato! O no?! Di punto in bianco Cam si alza dal pavimento, ma questa volta c'è qualcosa di strano in lui: il suo sguardo, ad un certo punto, è diventato spento, ma, ancora peggio, era vuoto, però allo stesso tempo pieno di solitudine e rancore... ... ... Che cosa bizzarra da dire! Ma, soprattutto, che cosa bizzarra in un Ragazzo! Lui mi si avvicinava sempre di più, ma molto lentamente, fino a quando il suo volto si ferma proprio a pochi centimetri dal mio e mi sussurra una cosa che mi avrebbe lasciata di stucco: CAM: "OK...io ti mostrerò il vero me, ma ti avverto, io non mi prenderò nessuna responsabilitá se tu ti innamorerai di me. . ." Detto questo, lo fissai con gli occhi a tutto spiano *pensate che non sapevo nemmeno di poterli aprire così tanto, bah...* lui sorrise, o meglio, accennò un sorriso e poi si mise esattamente di fronte a me e chiuse gli occhi, era molto concentrato. . . Con mia grande sorpresa un fascio di luce ricoprì tutto il corpo di Cam, e dopo questo, apparve davanti ai miei occhi una creatura stupenda... Adesso capivo perchè ha detto che mi sarei innamorata di lui: Era un ragazzo davvero bello, ma che dico. . .era. . . un angelo. . .o forse no. . Aspettate, ora vi spiego: Aveva i capelli neri come l' inchiostro con qualche ciuffo bianco, due ali piumate, una completamente bianca che però, verso la fine era decorata con qualche piuma argentata che sfumava leggermente al verde acqua, mentre l'altra, era completamente identica,nelle fattezze, alla gemella, solo che era di colore nero con delle piume bianche che sfumavano al rosso. Avevano l'aria di essere veramente soffici. I suoi occhi erano eterocromatici: quello sinistro era azzurro cielo che accennava delicatamente qualche sfumatura dorata; il destro, invece, era color platino che aveva una leggera sfumatura rossa. Cam, se era ancora lui, era a dorso nudo,(*-*) aveva un fisico scolpito e robusto, era così bello che l'avrei disegnato rimanendo a fissarlo per ore ed ore. E così. . . era questo il vero Cam. -ANGOLO DELLA SCRITTRICE- vi piace il capitolo? Ci ho messo tutta me stessa per farlo, I hope you enjoy it! Ciao, VIVA gli unicorniiii!!!!... Scherzo-.-, ovviamente, ci vediamo...sentiamo al prossimo capitoloooo! ^.^ _bene_

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