Il mio Neko preferito

di Sakiler Sajura Frost
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 cap-palla di pelo ***
Capitolo 2: *** CAP.2-I primi problemi ***



Capitolo 1
*** 1 cap-palla di pelo ***


AVVERTENZE:
Per colpa della scuola non so quando potrò riaggiornare, ma farò il possibile per far passare meno
tempo tra un capitolo e l'altro!
Chiedo scusa in anticipo se assomiglia ad altre FF, ma non è in mia intenzione farlo!
In tal caso mi scuso in anticipo

BUONA LETTURA.



Era un freddo pomeriggio d'inverno, e in casa No Sabaku, davanti a un camino,i giovani fratelli Temari
e Kankuro, guardavano le fiamme zampillare calde e accoglienti.
Il più piccolo dei due stava con la testolina appoggiata alle gambe della maggiore, che intanto, lo accarezzava dolcemente.
Da meno di un mese entrambi i loro genitori erano morti in un incidente, e ora erano soli, cosa impensabile per due ragazzini così giovani.
Kankuro aveva dieci anni appena compiuti, e Temari, invece,aveva tredici anni da qualche mese.
Vivevano non proprio da soli, bensì in compagnia di zio Yashamaru, loro unico parente.
Da quando i loro genitori erano morti, Tem si era trovata costretta a diventare come una mamma
per il suo fratellino, che, ancora bambino, tendeva a cacciarsi nei guai abbastanza facilmente.
Non perché fosse cattivo, ma solo uno scavezzacollo.
Le ore passavano, e intanto fuori aveva incominciato a nevicare
incessantemente da qualche minuto, mostrando così il gelo dell'esterno, in contrasto con l'interno caldo.
《 Tem! Ma tu ci credi nei sogni? 》 aveva chiesto Kanky ad un
certo punto della serata《 Sì! Certo Kanky, perché? 》 aveva risposto guardando il focolare. 《 Perché a me piacerebbe tanto avere un
gattino questo Natale! Lo chiedo da tanto tempo! 》 Ormai non parlavano più della morte dei propri
genitori, era stato un trauma così forte per il più piccolo,
che alla fine Yashamaru ne aveva vietato il discorso.
《 Un gattino è? Chi lo sà! Magari se ti comporti bene potresti trovarlo sotto l'albero! Ora vediamo! 》
Gli aveva scompigiato la chioma e avevamo incominciato a
giocare insieme alla lotta sul pavimento...
Kankuro incominciava ad essere stanco, e anche Temari, quando qualcuno bussò alla porta.
《 Chi può essere a quest'ora?! 》 aveva detto a bassa voce Temari. Sentirono bussare di nuovo, e allora si decisero ad aprire.
Aprirono la porta, ma non videro nessuno, apparte una scatola con dentro un qualcosa...
Nevicava, molto forte, e quel qualcosa nascosto dall'oscurità sembrava soffrire abbastanza.
《 Miaooooooooooo! 》 Un miagolio si innalzò dalla scatola, e iniziò
subito dopo, un pianto disperato, pieno di miagolii.
《 Portiamolo dentro! 》 disse Kankuro afferando la scatola.
《 Kankuro, aspetta! Fammi vedere prima! 》 Temari allungò una mano, e percepì un copricino tremante e piangente.
《 Ok! Portiamolo dentro! 》 e così dicendo, prese la scatola,orami
fradicia dalla neve, e la portò dentro casa per vederne il contenuto.
Grande fu la sorpresa, quando, in un insieme di singhiozzi e tremolii dal freddo, si mostrò un Neko-bimbo davanti ai loro occhi.
Aveva circa quattro anni.
Gli occhioni grandi erano color acqua marina e cerchiati di nero. I capelli rosso sangue, e delle orecchie da gatto del medesimo colore.
Il corpo era dolce e snello, e si intravedeva una lunga coda ,rossa, spuntare da dietro
la schiena, coperta dalla scatola. Per quel poco che si vedeva, il Neko era vestito con ina magliettina
leggera a collo alto e dei pantaloncini lunghi, sempre leggeri, e neri.
Sarebbe morto dal freddo. Non era l'abbigliamento adatto ad una
giornata di neve e gel a non finire. Quesgliabiti erano estivi.
Il piccoletto piangeva ancora, ed essere tutto bagnato non aiutava a calmarlo.
《 Kankuro! Vai a prendere una coperta calda! Ha bisogno di
asciugarsi e stare al caldo! 》 Kankuro salì al secondo piano e scomparve.《 Dai piccolino!
Smettila di piangere! Ora sei al sicuro! Dai! 》Tentò di rassicurarlo Temari.
Ma nulla sembrava calmare quel piccolo uragano di pianto.
Poco dopo arrivò Kankuro, che, con una coperta calda, aveva preso in braccio il "gattino" e ora lo stava cullando per calmarlo.
《 Hey fratellino! Che dolce che sei con il nuovo arrivato! Com'è? 》 chiese la bionda sedendosi per
terra, e portando anche Kankuro con sé 《 Non lo so! Ma è così kawaii! E poi lo sai che non riesco a
sopportare i bambini che piangono! Soprattutto se per il freddo e il bagnato 》Il ché era vero. Non
riusciva proprio a restarne indifferente.
Temari guardò l'ora, e con sua enorme sfortuna,constatò che tra pochi minuti zio Yashamaru
sarebbe tornato dal lavoro di infermiere.
《 Dai mettiamolo di sopra! Tra poco zio sarà qui...E non so come
accetterebbe questo "gattino" troppo cresciuto! 》 Temari voleva prendere il piccoletto da Kankuro, finché
proprio il sopraccitato non irruppe dicendo《 Gaara è? Che bel nome! Allora ciao Gaara! Perché non
smetti di pangere? Così giochiamo un po'assieme, vuoi? Ti và? 》
《 Gaara?! Dove l'hai letto? 》
《 Sulla scatola guarda! 》 e glie lo mostrò soddisfatto.
《 Dai Gaara! Ora sei quì, al calduccio!Stai buono buono! 》
Fece il solletico al bimbo, che smise di piangere, almeno temporaneamente.
《 Ho freddo! Miaoooooo! Uheeee! 》 e riprese così il suo pianto incessante. 《 Hai freddo? Ancora
piccolino?! Allora sai cosa facciamo?! Ti portiamo di sopra e ti mettiamo sul lettino di Kankuro,vuoi? 》Questa volta a
parlare era stata Temari, che aveva notato lo sguardo del piccino su di sé.
Lo prese gentilmente dal fratellino, e notò che era ancora bagnato e che aveva ancora i tremori dal
freddo. Lo portò su per le scale e, aperta la porta della cameretta di Kankuro, lo adagiò sul letto caldo.
Il Neko si sistemò meglio sotto le coperte, e entrambi i fratelli si misero a lato del cucciolo.
Il bambino sembrava impaurito, ma quando Kankuro Incominciò a
grattarlo dolcemente dietro l'orecchio, quell'espressione di paura si tramuto in un puro sguardo di piacere.
《 Frrrrrrrrrrrrr 》 delle fusa di approvazione si alzarono dalla gola del micietto che piegò la testa per favorire il movimento del
ragazzo al suo fianco. 《 Ti piace? È Piccolino? Hai ancora freddo? 》 chiese premuroso ottenendo solo altre fusa e un
arrosire delle guancie del Neko, seguito da un 《 Etciù! 》 che ruppe il silenzio, e anche il lento
movimento di carezze che entrambi i fratelli facevano dietro le orecchie del piccolo, che, intanto, si stava
per addormentare finalmente al caldo delle coperte.
《 Hey! Cosa succede Gaara? Hai preso il raffreddore? 》 Temari stava allungare la mano quando
Gaara incominciò a piangere di nuovo come prima.
《 Dai su! Non è niente! 》 cercarono di rassicurarlo, ma il tempo di aggiungere altro che...
《 Tesori! Sono tornato! Dove siete? Mi siete mancati! 》Zio Yashamaru era appena entrato dalla porta.
《 O mio dio! Ora sono guai! Come facciamo? 》 disse Kankuro rivolto alla sorella. Quest'ultima
volse lo sguardo al rosso, che ,in lacrime, emetteva dei miagolii tristissimi.
Ad un tratto si aprì la porta della camera, e fece capolino al suo ingresso zio Yasha.《 Ragazzi! Ma cosa state face... 》 Le parole gli morirono in gola vedendo il nuovo coinquilino nel letto del nipote.
《 Zio! Possiamo spiegare tutto! Te lo giuriamo! 》 intervenne subito Temari.
《 Lo spero! Ma...Perché piange? Dai cucciolo! Non piangere su! 》Si avvicinò dolcemente al bimbo, finché non notò le orecchie da gatto e
una coda che si muoveva a evidenziare lo sforzo del piccoletto, da dietro la schiena.
《 Hey ma! Cos'ha in testa? Delle orecchie da gatto? 》 chiese ai nipoti, che si misero a sghignazzare.
《 Sì zio! Ma sono le sue orecchie vere! E anche la coda! Vuoi che ti raccontiamo tutto? È una
storia incredibile! 》 L'euforia di Kankuro colpì in pieno
l'amato zio.《Ok! Intanto cerco di calmarlo! Ma cos'ha? Dai piccolo! Vieni da me! 》
Yashamaru prese il rossiccio in braccio, tenendogli una mando sulla testolina, e l'altra sotto il sedere, che teneva alta la codina.
《 Shhshshshshs! Dai calmati! Sono quì, con te! Dai su cucciolo! Piano piano! Calmati! Shhhhhhh 》
Incominciò a cullarlo con amore, e a posargli piccoli baci sulla testolina, fino a farlo addormentare.
《 Ok ragazzi! E ora ditemi com'è finito questo micietto in casa nostra! Subito! 》 Il tono non ammetteva repliche e lo sguardo neanche.
Temari iniziò a parlare e a raccontare la storia...
《 Wow! Kanky! Avevi ragione, è incredibile! 》 sentenziò lo zio alla fine del discorso.
《 Se non ci credi giù c'è ancora la scatola! È lì che ho letto il nome! C'è anche uno strano biglietto! È
scocciato sopra! 》 disse Kankuro, a voce bassa, per non svegliare il bambino finalmente dormiente.
《 Ok! Andiamo a verde! 》 disse Yashamaru, incamminandosi verso l'uscita.
Scesero le scale e andarono verso la scatola, ormai asciutta.
《 Leggo io ragazzi! Allora... 》 Yashamaru si schiarì la voce.
《 inizio: Salve! Vi ringrazio di aver accetato di tenere Gaara,il nostro piccolo Neko-bimbo, ma noi non potevamo perché... 》


ANGOLO AUTORE
Perché la scorsa famiglia di Gaara ha dovuto sbarazzarsi di lui?
E perché a scelto proprio la famiglia No Sabaku?
Scopritelo nel prossimo capitolo.

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Capitolo 2
*** CAP.2-I primi problemi ***



《 Leggo io ragazzi! Allora... 》 Yashamaru si schiarì la voce.
《 inizio: Salve! Vi ringrazio di aver accetato di tenere Gaara,il nostro piccolo Neko-bimbo, ma noi
non potevamo perché non avevamo posto e reddito sufficiente anche per lui! Ci scusiamo ancora!
Ecco quì elencati dei consigli per occuparsi di lui:
1 Non dargli confidenza
2 Sculacciarlo se necessario, se lo merita, è un vero combina guai, un buono a nulla.
3 Dargli da mangiare due volte al giorno, è un gatto, non un essere umano, non si merita di più.
4 È un inutile affare, non pretendete nulla da lui, tanto non ne sarebbe capace 5 Non...》
《 Fermo! Ma come? No basta! Non leggere più! Non voglio sentire altro! Gaara-chan non se lo merita!
È così piccolo e indifeso! 》
Kankuro stava abbassando lo sguardo e una leggera lacrima gli solcò la guancia sinistra.
《 Ora capisco perché aveva così tanta paura nei nostri confronti! Non credo che abbia trascorso una
bella vita sin ora! Povero piccino! Dai zio! Cos'altro dice la lettera? 》 lo incitò Temari cingendo le
spalle al fratellino 《 Ecco...Dice che Gaara è un E.G.U., che sarebbe un Esperimento Genetico Umano.
In pratica è stato creato! 》
Yashamaru parlava con tono stupito, guardando i propri nipoti《 Zio!
Possiamo tenerlo? Non possiamo rimandarlo in quel postaccio dov'era prima! Ti pregoooooooo! 》disse Kankuro ad un certo punto.
《 Ecco vedi Kank... 》
《 Miaooooooooooo 》
《 Oh no! Si è svegliato! Andiamo da lui! 》 disse Temari incominciando a correre verso la stanzetta.
Salirono le scale diretti alla cameretta, ma si trovarono il piccoletto seduto per terra con il viso sofferente.
Yashamaru si avvicinò al gattino e si inginocchiò davanti a lui 《 Hey! Cosa ci fai seduto per terra?Sei
caduto? Alzati dai! 》 Tentò di alzarlo, ma appena poggiò il piede per terra...《 Miaooooooooooo!
Ueeeeeeee! Mi fa male! 》 Un urlo miagolato s'alzò dalla gola del rosso e si susseguì la caduta,
fortunatamente sorretta dal biondo che lo reggeva《 Ci mancava solo la gamba rotta! Come hai fatto?
Dai su! Non sforzarti 》 prese tra le braccia il bambino e lo portò sul divano, in salotto.《 Zio! Lo vuoi ancora abbandonare?! 》 Temari guardava lo zio sfidandolo
e premendo il tasto pietà 《 Dai zioo! Non possiamo abbandonarlo! È così piccolo! 》 Per enfatizzare ancora di più la sua pucciosità fece
notare le guance rosse e gli occhioni dolci causati dal pianto.Contrattarono per un po'《 Ok ok! Intanto proviamo a tenerlo finché non guarisce! Dopo si vedrà! 》 si arrese, lo zio, alle
suppliche dei nipotini.
Si distrassero un attimo, finché Kankuro notò una cosa 《 Perché il divano è bagnato? 》 chiese
ingenuamente 《 Oh no! No no! Non dirmi che...》 ma non finì la frase che si rese conto di aver avuto l'affermazione giusta.
《 Sì zio! È proprio quello che pensi! Mi spiace 》si scusò Kankuro al posto del cucciolo dormiente.
《 Kankuro! Visto che TE vuoi tenerlo TE lavi tutto! Compreso il "gattino"! Chiaro?! 》 Yashamaru mimò le virgolette della parola gattino con le dita.
Il ragazzino guardò Temari, che intanto accarezzava la testa a Gaara 《 Ok! Ma posso aspettare che si svegli? Non voglio risentirlo
piangere! Che ne pensi? 》 chiese il moro dolcemente. Stava per rispondere, quando un brontolio dello stomaco del rossino lo fece girare verso il corpicino.
《 Mi sa che ha fame! Cosa gli diamo da mangiare? 》. Il biondo sembrava perplesso. Cosa fare? Che cosa mangiava quella palla di pelo?
《 Secondo me con un po'di latte andiamo sul sicuro! Te cosa pensi Temari? 》 《 Non so! 《 Zio? 》 ma zio era già sparito.
Ritornò dopo qualche minuto con un bicchiere di latte, caldo visto il tempo impiegato,e,preso il bambino in
grembo, tentando di fargli bere il contenuto del bicchiere.
Il risultato? Impiegata troppa forza, fece quasi strozzare il piccoletto. Una volta aver tossito《 Miao! 》 Tossì di nuovo e per un pelo non rigurgitò. Di colpo si agitò e guardò
impaurito il ragazzo biondo 《 Scusa! Non volevo! Scusa! Miaoo! Non farmi male! 》si accinse a
mettersi le braccia davanti al volto. 《 Ma! Cosa fai? Io non voglio farti male! Tranquillo! È colpa mia!
Non fa niente se stavi per rigurgitare! E se hai fatto anche un altro guaio! 》 Lo guardò con uno sguardo scherzoso, che ebbe la reazione sperata, cioè il rassicurarsi del piccoletto e lo schiudersi di un sorriso luminoso sul suo volto.
Yashamaru giocò sul suo sorriso, avvicinandosi e facendogli il solletico《 Dai su! Intanto Kankuro ti accompagna a cambiarti, vuoi? 》Era così rassicurante Yashamaru,così tanto da rassicurare
persino quel piccolo ammasso di nervi tesi. Annuì semplicemente e si fece prendere in braccio《 Andiamo! Io sono Kankuro! Te piccolino?
voglio sapere il tuo nome micietto 》 gli disse con un sorriso.
《 Mi...Mi chiamo Gaara! 》 disse tremante e con gli occhioni bassi e kawaii.
Kankuro gli scompigliò i capelli e lo condusse davanti alla porta del
bagno《 Pronto per il bagnetto? 》 chese già sapendo la reazione 《 Noo! L'acqua noo! Miaoo! 》 E
Incominciò a dimenarsi e mordicchiare il ragazzo moro.
《 Eddai! Non fare storie! Dopo il bagnetto sarai più profumato e pulito di prima! E a te piace la pulizia, vero? 》
Cercò di convincerlo, invano. Tra strepiti ancora più forti,e un calcio mollato per sbaglio in una
zona che non dico, riuscì ad aprire la pota del bagno e a condurvi il piccoletto...

☆♡☆♡☆♡☆♡☆♡☆

ANGOLO AUTORE :
Chiedo scusissima per il ritardo madornale che ho fatto, ma si sà, Quando la scuola inizia...
Rompe solo,non c'è altro da aggiungere!!
Allora...Cosa ne dite del secondo capitolo della storia?
Ammetto che è cortino, ma il tempo era poco e la pubblicazione chiamava al rapporto! Quindi eccomi qui!
Ditemi cosa ne pensate e se preferite che lasci perdere con questa folle-follia! Ammetto che mi diverte
scriverla, e anche immaginare gli eventi!
Spero piaccia anche a voi, e vi lascio con una domanda :
SE POTESTE ADOTTARE UN PERSONAGGIO DI NARUTO IN FORMA NEKO, CHI ADOTTERESTE? PERCHÉ?
Se volete una Flash a riguardo basta chedere!
Aspetto tante recensioni!
Ciaooooo

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