EXO on the Beach di K_POPforlife (/viewuser.php?uid=561580)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo Extra ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo Extra 2 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 12: *** Capitolo Extra 3 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 14: *** Epilogo ***
Capitolo 1 *** Capitolo 1 ***
I'm back nenes,
ho voluto cimentarmi anche in
questa categoria e per iniziare non c'era niente di meglio che una
bella KaiSoo!
Ultimamente sono molto per lo
Slash, ma prometto che finirò anche l'altra storia che ho in
corso LOL.
Il
titolo non credo c'entri molto con la storia, ma mi è venuta
un'illuminazione mentre vedevo la pubblicità del programma
di MTV Ex on
the Beach (dove leggevo sempre EXO).
Non credo di riuscire ad
aggiornare regolarmente e soprattutto PRESTO perché ho gli
esami, quindi ABBIATE PAZIENZA!
Niente, ho poco da dire su
questo capitolo, è il PRIMO quindi abbiate pietà!
*evapora*
Capitolo 1
Kyungsoo
non stava più nella pelle: era la prima volta, in tutta la
sua vita scolastica, che faceva una vacanza soli uomini con i suoi
amici di scuola. Erano tutti lì , pronti per partire, ma
all’appello mancava qualcuno.
-Dove cavolo si è cacciato Jongin?- Sbraitò
Sehun,irritato per il ritardo dell’amico.
-Tranquillo Sehun, sono sicuro che tra poco arriverà.
Sicuramente non ha sentito la sveglia. – Lo
rassicurò Kris.
Come si diceva? Ah si, le ultime parole famose!
Aspettarono un’altra abbondante mezz’ora, ma di
Jongin ancora nessuna traccia. Tutti iniziarono a spazientirsi,
soprattutto Kyungsoo che non aspettava altro che quelle vacanza,
così prese in mano la situazione e disse: -Vado a tirarlo
giù da quel dannato letto e torno!- e si avviò
correndo, visto che la casa era a pochi isolati dal ritrovo.
-Ehi Jongin
apri questa cavolo di porta!- Urlò Kyungsoo battendo i
pugni.
Ma Jongin non sembrava sentire . A questo punto il ragazzo, ormai
irritato, pensò di buttare giù la porta, ma con
sua grande sorpresa la trovò già
aperta.
“Ma certo facciamo entrare chiunque in casa …
Quando imparerà ad essere più
responsabile?!?” Pensò Kyungsoo .
Il ragazzo entrò in camera di Jongin e per
poco non lanciò un urlo: era la camera più
disordinata che avesse mai visto! Sapeva che il suo amico non era un
amante delle pulizie, ma non immaginava fino a
questo punto.
Ripresosi dallo spavento tentò di svegliare il dormiglione:
-Jongin, coraggio svegliati!Oggi si parte per il mare e stiamo
aspettando tutti te!- Nessuna risposta.
-JONGIN ALLORA TI VUOI SVEGLIARE?!?- disse
Kyungsoo , alzando leggermente il tono della voce.
Niente, il ragazzo continuava a ronfare .
Ormai giunto al limite della sua enorme pazienza , D.O. (cosi lo
chiamavano i suoi amici) lo buttò giù dal letto e
iniziò a prenderlo a cuscinate.
-Ehi ma che cavolo fai? – disse un Jongin ancora assonnato.
-Sono le 9.30
ed è più di un’ora che ti aspettiamo!
Se non fosse per te a quest’ora potevamo già
essere tutti al mare!-
-Hyung, scusami … ero convinto che la partenza fosse domani-
disse Jongin mentre tentava di alzarsi dal pavimento. – Ma
perché non mi avete chiamato? Sarei corso subito
lì.
-Credi che non lo abbiamo fatto? È più di
un’ora che il povero Kris prova a chiamarti, ma a
quanto pare il tuo cellulare è spento! E poi, per svegliarti
servono le cannonate!-
-Ok, ok.. ricevuto il messaggio … prometto che non
succederà più. Adesso mi preparo e poi
raggiungiamo gli altri-
Un quarto d’ora dopo, finalmente, Jongin uscì dal
bagno
-Era ora! Sei per caso andato in un centro di bellezza sulla
luna? – disse sarcastico Kyungsoo.
-Scusa se dovevo prepararmi. Per essere belli occorre molto tempo
… e ho anche fatto più
in fretta del solito!-
-Lasciamo perdere, adesso andiamo che se no gli altri partono senza di
noi.-
Detto questo tirò fuori il cellulare: - Pronto Kris, sono
riuscito a tirare giù dal letto Jongin , tra meno di cinque
minuti siamo lì, avverti gli altri- chiuse la chiamata e con
fare minaccioso si rivolse all’amico
-E adesso prendi il tuo zaino e vedi di correre , che non possiamo
perdere altro tempo. -
-Ricevuto capo !- Kai (il suo soprannome) si mise
sull’attenti tentando di non ridere.
-Ah un’ultima cosa: la porta di casa ti consiglio di
chiuderla, non si sa mai chi potrebbe entrare –
-Terrò a mente il tuo consiglio, vorrei evitare di essere
preso di nuovo a cuscinate di prima mattina-
-Yah! Come osi!Guarda che è tutta colpa tua che non ti
svegliavi!
Detto questo i due cominciarono a correre e dopo esattamente tre minuti
e mezzo, arrivarono dagli altri.
-FINALMENTE DORMIGLIONE!CE
L’HAI FATTA AD ARRIVARE!- urlarono in
coro.
-Chiedo scusa a tutti. Adesso possiamo partire. Cercherò di
farmi perdonare per il super ritardo.- disse Jongin ancora affannato,
per la corsa appena fatta.
-Se davvero vuoi farti perdonare,
allora carica tutte le nostre valige sul pullmino! -gli disse Sehun.
-Uff, se proprio devo.. – ormai rassegnato iniziò
a prendere i bagagli.
-Yah! Di chi è questa enorme valigia rosa che pesa tre
quintali? – urlò Kai.
- È la mia , e sappi che dentro ho messo solo il minimo
indispensabile per la mia sopravvivenza-gli disse Tao offeso. Per
preparare la valigia aveva impiegato due lunghe settimane: non sapeva
quale vestiti portare né quali borse lasciare a casa,
avrebbe voluto mettere dentro tutto ciò che aveva
nell’ armadio, ma alla fine fu costretto a svuotare solo tre
scaffali di vestiti, due di borse e
un misero scaffale di scarpe.
-Ahahahah Tao sei sempre il solito- gli
disse Suho ridendo.
-Coraggio Jongin, in questo modo ti farai un po’ di muscoli!-
gli disse affettuosamente Kris.
-La piantate tutti quanti! La mia valigia non è
così pesante, adesso la porto io!- detto questo
tentò di sollevare la sua leggerissima borsa, ma per poco
non rischiò di rimanere bloccato con la schiena per
l’eccessivo sforzo.
- Ehm … Forse ho esagerato un pochino con i vestiti
… ma ero davvero molto indeciso .
A queste parole tutti scoppiarono a ridere .
-Dai ragazzi, aiutiamo Jongin a portare la valigia di Tao- disse Sehun,
vedendo che l’amico faceva un enorme sforzo per sollevare
quel macinio.
Dieci minuti dopo tutti i bagagli erano stati caricati ed i ragazzi
erano pronti per partire.
Salirono sul pullman e si sistemarono. Per sua sfortuna Kyungsoo si
ritrovò di fianco a quel dormiglione di Kai.
-Io continuo a dormire, visto che qualcuno ha interrotto il mio sonno
di bellezza.- disse Jongin
-Ma come sei simpatico! Se non forse per me , ti avremmo lasciato a
casa e saremmo partiti senza
di te! Quindi ringraziami!
-Ma che generoso …. GRAZIE HYUNG- rispose Kai in tono
sarcastico.
-Forse è meglio che dormi, almeno non devo sentire le tue
continue lamentele.
-Sì , è meglio, buonanotte!
Detto questo, chiuse e gli occhi e si addormentò subito.
“Questo ragazzo riesce sempre a farmi perdere la pazienza
“ pensò Kyungsoo. “Allora
perché mi preoccupo sempre per lui?”
Senza rendersene conto D.O. si mise ad osservare l’amico che
dormiva. “È così tenero quando dorme,
sembra un cucciolo indifeso …. Ehi! Ma che vado a pensare!
Lui? Indifeso? Ma per favore … cosa ti sta succedendo Kyungsoo?Riprenditi!
Questo ragazzo un giorno o l’altro ti farà
impazzire.”
Mentre era perso in uno dei suoi tanti monologhi interiori, non si
accorse che i suoi due cari amici dietro gli stavano organizzato un
brutto scherzo. Beakhyun e Chanyeol avevano
deciso di far spaventare il caro e suscettibile D.O.
Senza farsi scoprire, Baekhyun gli mise in testa qualcosa.
-Oddio D.O credo
che tu abbia in testa un brutto ragno!- urlò Chanyeol.
Kyungsoo si toccò la testa e quando sentì
qualcosa di peloso che sembrava muoversi lanciò un urlo
così forte che avrebbe potuto spaccare i vetri
dell’autobus.
Tutti
si voltarono verso di lui.
-Che succede?-chiese preoccupato Kris.
-Toglietemi subito questo mostro dalla
testa! – strillò D.O.
Jongin, che nel frattempo si era svegliato ,vedendo quanto il suo amico
fosse spaventato, gli tolse il finto ragno.
-Calmati Hyung, è
solo uno stupido giocattolo- gli disse Kai.
-Voi due , sappiate che non appena scendiamo dall’autobus ,
siete morti!- sbraitò Kyungsoo .
A quel punto i
due scoppiarono in una fragorosa risata:
- La tua faccia è stata epica … Non pensavamo che
reagissi in quel modo! Sei troppo divertente- disse Baekhyun che ormai
aveva le lacrime agli occhi.
-E io l’ho immortalata per sempre – disse Chanyeol
mostrando la foto di
D.O spaventato.
-Siete cattivissimi!Vi odio! Non vi rivolgerò mai
più la parola- disse Kyungsoo che a stento riusciva a
trattenere le lacrime.
Detto questo sprofondò
nel sedile e cadde in uno stato di profonda depressione.
“Uffa, questa doveva essere una vacanza stupenda, e invece
quei due idioti me l’hanno rovinata!Perché si
divertono sempre a farmi degli scherzi? È da quando li
conosco che non fanno altro che prendermi in giro”.
Kai, vedendo quanto il suo amico stesse male, lo abbracciò.
-Coraggio Hyung, non te la prendere, sai come sono fatti! Non vorrai
mica farti rovinare la vacanza da quei due- sussurrò Jongin
, per poi dargli un piccolo bacio sulla fronte.
D.O. arrossì
di colpo; come poteva quel ragazzo fargli provare mille emozioni tutte
insieme: il suo cuore aveva iniziato a battere all’impazzata
e sembrava che gli stesse per scoppiare, e in un attimo tutta la rabbia
e la tristezza che sentiva per colpa di quei due, era scomparsa.
Lasciandosi cullare dall’abbraccio dell’amico,
Kyungsoo si addormentò profondamente.
Intanto Suho e Kris, che si sentivano un po’ come dei
genitori per i loro amici, presero
da parte i due burloni e gli fecero una bella ramanzina:
-Vi sembrano scherzi da fare? Sapete benissimo che D.O. ha paura di
tutti gli insetti e soprattutto dei ragni. Questa volta avete
davvero esagerato- disse Suho arrabbiato.
-Credo che dobbiate chiedere scusa a Kyungsoo , e per favore non
fategli più questi scherzi, altrimenti vi rimandiamo subito
a casa- disse Kris.
-Avete ragione , ci dispiace. Non avevamo cattive intenzioni e non
pensavamo di certo che si spaventasse in quel modo- disse Baekhyun
mortificato.
-Dopo andremo subito a chiedergli scusa- aggiunse Chanyeol.
-Bene, sono contento che avete capito lo sbaglio, adesso tornate pure a
sedervi e non combinate altri disastri- concluse
Suho.
I due tornarono ai loro posti e intanto pensarono a cosa dire a
Kyungsoo per scusarsi.
Per farsi perdonare decisero di preparargli una sorpresa. Erano sicuri
che al loro dongsaeng sarebbe piaciuta moltissimo.
Soddisfatti del loro piano, si misero ad ascoltare le loro canzoni
preferite, addormentandosi uno di fianco all’altro.
Finalmente , dopo due ore e mezza di viaggio, arrivarono a
destinazione. La casa nella quale sarebbero stati apparteneva alla
famiglia di Suho: era una bellissima villa in riva al mare, fornita di
una piscina interna e di ben due vasche idromassaggio; vi erano 5
stanze per gli ospiti e persino un enorme salone, dove, a volte, i
genitori di Suho organizzavano delle feste.
Non appena scesero dal pullmino, i ragazzi rimasero con la bocca aperta ad
ammirare quell’incredibile villa.
-Benvenuti nella mia umile dimora- disse sarcastico Suho. –
Fate pure come
se foste a casa vostra. Ora se volete seguirmi vi porterò
nelle vostre stanze dove potrete lasciare i bagagli.
Mentre
tutti seguivano il padrone di casa, Baekhyun fermò Kyungsoo,
impedendogli di andare con gli altri.
- Ascolta D.O. , io e Chanyeol dovremmo
dirti una cosa – iniziò Baekhyun.
-Ecco noi … noi volevamo scusarci per lo scherzo di prima;
non avevamo cattive intenzioni e non pensavamo che
ci rimanessi così male- continuò Chanyeol.
- Sì, siamo davvero dispiaciuti. Scusaci tanto. –
Concluse l’altro.
-D’accordo ragazzi, per questa volta vi perdono, ma non
fatelo mai più!Adesso dimentichiamo
questo brutto incidente e pensiamo solo a divertirci tutti insieme!-
disse Kyungsoo, contento di aver chiarito le cose con i suoi amici.
-Grazie per averci perdonato!Coraggio ora raggiungi pure gli altri, noi
arriviamo tra poco- disse Chanyeol.
Mentre D.O. entrava
in casa , i due ragazzi si scambiarono uno sguardo di intesa : era
tempo di attuare il loro piano, questa volta erano sicuri che a
Kyungsoo sarebbe piaciuto molto.
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Capitolo 2 *** Capitolo 2 ***
I'm
back! Vi sono mancata, ammettetelo! (Si,come no xD)
Finalmente sono finiti gli esami
e mi sono fatta anche una bella vacanza, si, è per questo
che ci ho messo secoli ad aggiornare!
Spero di riuscire a farmi
perdonare pubblicando i capitoli più frequentemente. Adesso
concludo, leggete e fatemi sapere cosa ne pensate (sempre con
pietà LOL)
Capitolo
2
-Ragazzi,
venite qui!-disse Suho, portando i suoi amici
davanti ad un lungo corridoio.
-Qui ci sono le vostre stanze: abbiamo cinque camere per gli ospiti e
in ognuna
ci sono solo due letti quindi dovete dividervi a coppie!-
-Io ora vado in camera a rilassarmi, voi fate quello che volete. Ci
troviamo
qui tra un’ora . Va bene?-
-Sì! – Risposero tutti in
coro.
Non appena Suho entrò in camera
Yixing
lo seguì senza
farsi notare dagli altri;
i due stavano insieme da più di un anno ma non lo avevano
ancora detto a
nessuno, anche se i loro amici avevano già capito tutto.
Intanto D.O . stava cercando disperato gli altri: quella casa era
così enorme
per lui che si era già perso!
“Come è possibile che io mi sia perso? Sono sicuro
di aver visto gli altri salire
le scale, eppure qui non c’è nessuno. Ma dove
saranno finiti tutti quanti?”
pensò Kyungsoo in preda al panico.
-Ehi ragazzi!Mi sentite?C’è nessuno qui?
– urlò il ragazzo.
-Ehi giovanotto, chi sei ? Cosa ci fai in casa mia? – disse
un’anziana signora che
era improvvisamente apparsa dietro di lui.
-E-ecco io …. io sono
un amico di Suho e
lo starei cercando. Può sembrare ridicolo ma mi sono perso!-
La simpatica vecchietta scoppiò
in una
fragorosa risata.
- Tanto piacere, io sono la nonna di Suho. Questa zona della casa
è riservata
solo a me e sinceramente non so come tu sia potuto finire qui. Ma se
stai
cercando mio nipote, devi scendere le scale, poi voltare a destra,
seguire il
corridoio, prendere le
altre scale e
salire fino al secondo piano. Lì troverai
la stanza di Suho, insieme a quelle degli ospiti. – disse la
signora sorridendo
amichevolmente.
-La ringrazio moltissimo, è stata davvero gentile. Vado a
cercare i miei amici
. Spero di rivederla presto!-
Detto questo D.O. scese le scale e per sua fortuna si
ritrovò davanti i suoi
cari amici Chanyeol e Baekhyun.
-Ragazzi!Sono
così contento di vedervi!Mi sono perso e non riuscivo
più a trovare gli altri, poi ho incontrato la nonna di Suho
che mi ha spiegato
la strada ma mi sono già dimenticato quello che mi ha detto!-
I due scoppiarono a ridere.
-D.O. sei sempre il solito! Ti abbiamo salutato un mezz’ora
fa e pensavamo che
fossi già nella tua camera, e invece eccoti qui!- disse
Baekyun .
-Forza vieni con noi, abbiamo chiesto a una cameriera che ci ha
spiegato la
strada, e per fortuna la nostra memoria è più
lunga della tua- aggiunse
Chanyeol in tono scherzoso.
Arrivati a destinazione, i tre trovarono solo Kai seduto sulla sua
valigia.
-Finalmente!Ma dove vi eravate cacciati?
È più di un quarto d’ora
che aspetto!
Voi due, questa a
sinistra è la
vostra stanza, mentre tu D.O sarai in camera con me! Gli altri si sono
già
sistemati nelle
altre stanze e queste
qui erano le ultime rimaste- disse Jongin spazientito.
-Scusaci tanto ma avevamo qualcosa da fare-disse Baekyun lanciando uno
sguardo
complice all’amico.
-Mentre il caro
Kyungsoo , tanto per
cambiare, si era perso- aggiunse Chanyeol.
-D.O sei sempre il solito!Se ti perdi in una casa come fai ad andare in
giro da
solo per la città? – disse Jongin un po’
arrabbiato.
-Ehi!Non è colpa mia se non ho il senso
dell’orientamento. In cambio ho molte
altre qualità che tu non hai!- disse Kyungsoo offeso.
- E quali sarebbero? – chiese
Jongin
sarcastico.
-Ad esempio so cucinare benissimo e sono sicuramente più
ordinato di te! –
ribatté D.O.
Jongin stava per ribattere quando Baekhyun li fermò:
-Ehi piccioncini, mentre voi due continuate a litigare noi andiamo in
camera. E
vi consiglio di fare lo stesso se non volete che tutti sentano la
vostra
discussione!- disse ridendo.
D.O diventò bordò.-Piccioncini a chi?- risposero
i due in coro. – Non starei
con lui nemmeno se fosse l’ultimo ragazzo rimasto sulla
faccia della terra!-
disse D.O.
-Lo stesso vale per me – disse Jongin poco convinto.
-Comunque ora ce ne andiamo
in camera- detto questo afferrò le due valigie e
sparì nella stanza.
-Beh , scusate per la scenata di poco fa e grazie ancora per
l’aiuto. Ci
vediamo più tardi.- sussurrò Kyungsoo
imbarazzato, per poi sparire anche lui.
Non appena entrò in camera
D.O. corse
subito in bagno: aveva bisogno di stare
un po’ da solo, perché se fosse rimasto con Jongin
un altro minuto, avrebbero
finito ancora per litigare.
“ Come farò a sopportarlo per due lunghi mesi? Non
facciamo altro che discutere!
E poi lui è così disordinato. Voglio cambiare
stanza! Così rovinerà la mia
prima vacanza con gli amici! E poi ci si mettono pure quei due! Ma come fanno a dire che
sembriamo due
piccioncini? A me non piacciono nemmeno i maschi!” D.O. era così perso
nei suoi pensieri che
non si accorse che la porta si aprì.
-Ehi!Cosa stai facendo qui
al buio?-
disse Jongin accendendo la luce.
-Contempli il pavimento? È così bello?- chiese
scherzando.
Kyungsoo si
spaventò.
-I-io stavo pensando a delle cose … - disse imbarazzato.
-E si
può sapere a cosa pensavi? Non
dirmi che quei due ti hanno fatto un altro dei loro scherzi?- chiese
Jongin
preoccupato.
-No, niente affatto. Anzi, come
sai mi
ero perso e sono stati loro a portarmi qui.- Rispose.
-Allora cosa c’è che ti preoccupa? Avevi una
faccia così seria mentre ammiravi
il pavimento.- disse Jongin.
-Nulla che ti interessi!- rispose l’altro scontroso.- Vado a
disfare i bagagli.
Dovresti farlo anche tu!-
Stava per uscire dal bagno quando si voltò di scatto:
-Una cosa: visto che dobbiamo condividere la stessa stanza per un bel
po’ di
tempo, cerca di essere ordinato e
rispettare i miei spazi! Sai benissimo che non sopporto il disordine- detto questo chiuse la
porta in faccia
all’amico e si precipitò a disfare i bagagli.
-Ehi! Non so cosa tu abbia, ma non mi sembra il caso di trattarmi
così male!
Non è di certo colpa mia se gli altri avevano
già deciso con chi stare in camera ed io sono
rimasto da solo! Ma se
proprio ti dà così fastidio condividere la stanza
con me possiamo chiedere a
qualcuno di fare cambio!- disse
il
ragazzo uscendo dal bagno.
D.O. si sentì un po’ in colpa, in fondo Jongin
aveva ragione: non era colpa sua
se erano finiti nella stessa stanza e visto che ormai la dovevano
condividere,
tanto valeva tentare di andare d’accordo.
-Hai
ragione, mi dispiace. Non volevo arrabbiarmi con te. È
solo che ogni volta che parliamo finiamo sempre col litigare e io non
ce la
faccio più- disse D.O. con le lacrime agli occhi.
Jongin , nel vedere l’amico in quello stato, si
addolcì:
-Ehi, che ne dici di fare una tregua: per tutto il periodo che staremo
qui cerchiamo
di andare d’accordo e se c’è qualcosa
che ci dà fastidio dobbiamo essere del
tutto onesti e dircelo. Ci stai?- gli disse allungando la mano.
-D’accordo, affare fatto!- rispose Kyungsoo, asciugandosi gli
occhi e ricambiando
la stretta.
-Bene!Allora, adesso possiamo disfare i bagagli in tutta
tranquillità!Cercherò
di tener in ordine i vestiti nell’armadio , ma non ti
garantisco nulla!-
- D’accordo!Vorrà dire che sistemerò
tutto io! In cambio tu aiutami a non
perdermi in quest’enorme casa!-
-Ci sto! Non credo sarà un’impresa così
difficile orientarsi in questa piccola
casetta!- disse scherzosamente Kai.
Improvvisamente sentirono bussare alla porta.
-Ehi ragazzi!Siete pronti? Stiamo tutti aspettando voi. Volevo farvi
fare un
tour della casa, così qualcuno evita di perdersi ancora.-
disse Suho che
intanto era entrato senza nemmeno chiedere il permesso.
-Si arriviamo subito!- disse Jongin.
-Vedo che le notizie si diffondono in fretta!-
disse Kyungsoo fingendo di essere offeso.
-Ma non avete ancora sistemato i bagagli? Cosa avete fatto
fin’ora?- chiese
Suho sorpreso.
-Se non ti dispiace, stavamo parlando di cose personali!-
ribatté Jongin
scherzoso.
-Oh scusate piccioncini, non volevo intromettermi nei vostri love
affairs! Ora
però muovetevi che gli altri iniziano a spazientirsi!- detto
questo uscì e
chiuse la porta.
-Ancora con ‘sta storia dei piccioncini? Ma cosa hanno tutti
quanti?!?- urlò
D.O. innervosito.
-Dai, non te la prendere! In fondo cosa c’è di
male? Ti dà così fastidio?-
chiese Kai malizioso.
-Certo che sì!Non sono mica gay! E anche se lo fossi non mi
metterei di certo
con uno come t…- non appena si rese conto di quello che
stava per dire si fermò
subito.
-Scusami Kai, abbiamo appena fatto una tregua e io già non
la rispetto, scusami
tanto!-disse Kyungsoo mortificato.
Jongin per un
istante si rattristò.
-Non importa Hyung! Non
è così facile
smettere di litigare da un momento all’altro! Non
preoccuparti , non me la sono
presa- disse sforzando una risata. In realtà la sua
espressione indicava
tutt’altro, ma D.O. non parve accorgersene.
-Coraggio, ora
raggiungiamo gli altri!-
aggiunse.
-Eccovi! Jongin sei sempre il solito ritardatario!-disse scherzando
Sehun.
Kai per tutta risposta gli fece la linguaccia. Anche se non sembrava, i
due
erano sempre stati grandi amici, fin dai tempi dell’asilo, e
,soprattutto Sehun,
dimostrava il suo affetto prendendo di continuo in giro
l’amico.
-Bene, ora che ci siamo tutti possiamo iniziare il tour!Se volete
seguirmi …-
disse Suho assumendo l’atteggiamento di una perfetta guida
turistica.
-Ehi Jongin, tutto a posto?- chiese preoccupato Sehun, vedendo che
l’amico era
rimasto indietro in disparte.- Mi sembri un po’
giù di morale e non è da te!-
-Sì , va tutto bene, non preoccuparti, sono solo un
po’ stanco- rispose Jongin
accennando un sorriso.
-Se lo dici tu … vorrà dire che sta sera andrai a
letto presto e … -
-… e ti
perderai la sorpresa per D.O.-
aggiunse sussurrando.
-Quale sorpresa?!?- chiese Kai stupito.
-Non lo sai , Chanyeol e Baekhyun hanno preparato una sorpresa per
questa sera
a Kyungsoo, per farsi perdonare per lo scherzo di questa mattina. Ce lo
hanno
detto prima!-
-Prima quando?- chiese perplesso Kai.
-Già, che sbadato!Tu eri ancora in camera con il tuo caro
tesorino- disse Sehun
facendogli l’occhiolino.
-Yah Sehun!Non iniziare anche tu con questa storia! Io e D.O non stiamo
insieme,
a me lui non piace e …
-
-… E poi
a lui dà fastidio che lo si pensi-
aggiunse con tristezza.
-Kai , non prendermi in giro, ti conosco da quando portavi ancora il
pannolino
e si vede lontano un miglio che ti piace!-
Jongin diventò improvvisamente bordò, cosa che
accadeva raramente.
Per sua fortuna la loro discussione
venne
interrotta da Suho.
-Da questa parte, potete ammirare la nostra meravigliosa piscina
interna! Se
volete dopo potete fare un bagno, abbiamo anche due vasche
idromassaggio dove
ci si può rilassare-
-Adesso se volete seguirmi …-
-Mi scusi signorino, ha finito di fare la guida turistica?- lo
fermò Kris
scoppiando in una fragorosa risata.
-Kris ha ragione, sembri una di quelle guide turistiche super noiose
che
nessuno ascolta!- aggiunse Tao.
Tutti scoppiarono a ridere.
-Ma come siete simpatici! Vorrà dire che se qualcuno si
perde non lo verrò di
certo a cercare!- rispose Suho sarcastico.
-A parte D.O. non credo che qualcuno potrebbe mai perdersi in una casa-
aggiunse Baekhyun a bassa voce.
Ma per sua sfortuna il diretto interessato lo sentì.
-Hyung, hai per caso detto qualcosa?-chiese Kyungsoo.
-Io? No, assolutamente niente!- rispose l’altro facendo la
linguaccia.
-Bene ,visto che nessuno vuole continuare il magnifico tour della mia
favolosa
casa andate tutti a prendere il costume che si va in piscina!- concluse
Suho.
-Si!Che bello! – esclamarono tutti in coro.
I ragazzi corsero nelle loro rispettive stanze per cambiarsi.
-Jongin, non è fantastico!Io adoro andare in piscina e poi
sono sicuro che ci
divertiremo tantissimo tutti insieme!- disse entusiasta Kyungsoo.
-Si Hyung, sono davvero felice anche io!- rispose l’amico con
un grande sorriso
stampato in volto.
Dopo che tutti si erano preparati, si recarono in piscina.
Passarono più di un’ora a divertirsi insieme,
giocando a palla, schizzandosi a
vicenda e facendo delle gare di nuoto. Tutti ad eccezione di Tao, lui
passò il
suo tempo su una sdraio a farsi le selca con il suo nuovo S5, che i genitori gli avevano
regalato per il
compleanno, fino a che qualcuno non arrivò a disturbarlo :
-Ehi Panda! Non vieni a divertirti con noi?- chiese Kris vedendo che
l’amico se
ne stava in disparte.
-Capisco che tu sia in estasi per il nuovo cellulare, ma le foto le
puoi
benissimo fare a casa tua! Adesso è tempo di divertirsi
tutti insieme!-
-Se voi vi divertite in quel modo fate pure, io preferisco rimanere qui
seduto.
Sai benissimo che odio bagnarmi e poi in quella piscina ci
sarà sicuramente un sacco
di cloro e io odio l’odore che emana!-
Kris scoppiò a ridere.
-Dai, non fare lo schizzinoso e vieni con noi!-
Vedendo che l’amico non accennava a muoversi decise di farlo
muovere lui : lo
prese in braccio e con poca delicatezza lo gettò in acqua.
-YAH! WU YI FAN! Sappi che non appena esco sei morto!-
-Se riuscirai ad uscire- disse allegramente Chen.
Dopodiché
tutti si gettarono su Tao iniziando a schizzarlo,
mentre il ragazzo tentava inutilmente di fuggire, lanciando una serie
di
imprecazioni contro Kris in una lingua nota solo a lui.
-Dai,
ragazzi credo che adesso possa bastare- disse Yi Fan,
vedendo quanto il suo amico fosse in difficoltà.
-Coraggio Tao, ti aiuto ad uscire- concluse tendendogli la mano.
-Osi pure fare il simpaticone!?! Guarda che se sono finito in questa
situazione
è solo colpa tua!- detto questo, uscì da solo
dall’acqua, prese un asciugamano
e poi corse via.
-Forse abbiamo un po’esagerato, in fondo a lui non piace
molto l’acqua.-disse
D.O. dispiaciuto.
-Non ti preoccupare, sono sicuro che gli passerà presto!-
rispose Chen.
-Io vado a vedere come sta. Mi sento terribilmente in colpa , spero
solo che
non si sia arrabbiato troppo.-disse Kris preoccupato.
-Coraggio ragazzi! È meglio che andiamo anche noi,
è più di due ore che siamo
qui e sicuramente sarete tutti molto stanchi.-disse Suho, con il suo
solito
atteggiamento da genitore super premuroso.
I ragazzi uscirono dall’acqua e dopo essersi asciugati si
recarono tutti nelle
loro stanze. Prima di entrare in camera Suho fece un ultimo annuncio:
-La cena sarà pronta per le 8.30, per cui per
quell’ora ci troviamo tutti qua
fuori e andiamo insieme nella sala da pranzo.-
-Agli ordini capo!-risposero gli altri ridendo.
D.O.
non aveva nemmeno fatto in tempo a farsi la doccia che
qualcuno bussò alla porta. Sempre senza attendere una
risposta, Suho entrò
nella stanza
-Ehi Kyungsoo, ti va se facciamo un giro per la casa solo noi due,visto
che
oggi gli altri non hanno voluto. Sai, sono preoccupato che tu possa
perderti
ancora e so quanto hai paura di rimanere da solo. Magari se inizi ad
avere più
familiarità con la casa, poi ti sarà
più facile orientarti.-
-D’accordo Hyung, grazie mille! Dammi 5 minuti di tempo che
mi cambio e poi
possiamo andare.-rispose contento D.O. – Jongin! Io vado a
fare un giro con
Suho-hyung, ci vediamo dopo!- urlò il ragazzo per farsi
sentire dall’amico che
era in bagno.
Cinque minuti dopo, come promesso, Kyungsoo era pronto per andare.
-Puntuale come al solito!-disse scherzosamente il maggiore.- Adesso
possiamo
andare, per iniziare ti farò vedere i piani alti della casa
e poi scenderemo al
piano terra; va bene?-
-Sì, è fantastico!Grazie mille ancora. Lo so che
solo uno stupido come me
poteva perdersi in una casa, ma sono davvero contento che tu mi stia
aiutando
hyung.- disse D.O.
-Non dirlo nemmeno per scherzo! Non è affatto da stupidi, a
tutti capita di
perdersi, e poi a tuo favore bisogna dire che questa casa non
è di certo
piccola! Non preoccuparti, sono davvero felice di aiutarti.-
Detto
questo i due iniziarono il “giro turistico” della
casa. Quello che però, l’ignaro Kyungsoo non
sapeva,era che il tour era solo
una scusa per distrarlo così che gli altri avrebbero potuto
aiutare Baekyun e
Chanyeol a preparare la sorpresa.
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Capitolo 3 *** Capitolo Extra ***
Come promesso ho aggiornato in fretta, e con un capitolo extra! (Ovviamente ci metterò un po' per il prossimo, questo era già scritto!)
In questo capitolo vi racconterò come quei due disagiati di Baekhyun e Chanyeol hanno preparato la sorpresa al povero Kyungsoo, enjoy it ^_^
Intanto ne approfitto per ringraziare tutte le stupende persone che seguono la mia storia, che l'hanno aggiunta alle preferite/ricordate e che recensiscono: GRAZIE MILLE!
Al prossimo capitolo (si spera presto xD).
Annyeong!
Capitolo Extra: SORPRESA!
In Pullman
-Povero, forse questa volta abbiamo esagerato un po’-sussurrò Chanyeol dispiaciuto.
-Già ,quest’anno gli abbiamo combinato un bel po’ di scherzi! Ma non è colpa nostra se è così divertente, ogni volta reagiva sempre in maniera molto buffa- rispose Baekhyun.
Ripensò a tutti i piccoli scherzi che gli avevano fatto e stava per scoppiare di nuovo a ridere, quando gli ritornò in mente la scena di poco prima: forse era davvero il caso di smetterla una volta per tutte!
-Ehi, mi è venuta una brillante idea!-esclamò Chanyeol esaltato.
– Te la scrivo per chat, così evitiamo di farci scoprire dal diretto interessato.- aggiunse a bassa voce.
Così i due iniziarono una fitta conversazione telefonica:
C: Che ne dici se gli organizziamo una sorpresa a casa di Suho, per farci perdonare?
B: Mi sembra un’ottima idea! Cosa vorresti fargli?
C: Pensavo di preparargli un’enorme torta, tipo quelle dei matrimoni! Sai che va matto per i dolci!
B: Certo e poi magari, già che ci siamo, gli prepariamo un intero catering …. Yeol, sai benissimo che le nostre abilità in cucina sono pari a quelle di Kris nel disegno ….
C: Dai Baek! Io voglio davvero cucinare qualcosa per lui! Se non gli prepariamo una torta da matrimonio, possiamo almeno fargliene una un po’ più semplice; che ne dici di una buonissima crostata al cioccolato?
B:Questa mi sembra un’idea più alla nostra portata!Ci sto!
C: Fantastico!Allora appena arriveremo a casa di Suho, andiamo subito ad avvertire i cuochi che questa sera usufruiremo della loro cucina!
B: Visto che la casa e la cucina sono di Suho , prima di avvertire i cuochi sarebbe meglio dirlo a lui!
C:Oh, hai ragione!Non ci avevo pensato!Come sei intelligente!
B: Forse sei tu che sei un po’ troppo stupido!
C: Ma come sei carino, ti voglio bene anch’io …..
B: Lo so , grazie caro!
C: Bene, allora invio subito un messaggio a Suho.
2 lunghi minuti dopo:
C: Fatto!Messaggio inviato.
B: Giusto per sapere, cosa hai scritto in quel messaggio? Le ricette per preparare 10 torte?
C: Perché? Non capisco il tuo umorismo!
B: Mia nonna impiegherebbe meno tempo di te ad inviare un messaggio!
C: Scusa, è che non sapevo cosa scrivergli, non volevo sembrare maleducato, e poi dovevo spiegargli bene il nostro super piano!
B: Capisco, comunque la prossima volta glielo mando io il messaggio! O meglio ancora , mi alzo e glielo vado a dire direttamente!
C: Hai ragione!Perché non ci ho pensato prima! Potevo alzarmi e andare da lui!Baek , quando vuoi sei davvero intelligente!Peccato che l’idea ti sia arrivata troppo tardi.
B: Lo so , sono un genio!Almeno a me è venuto in mente!
C: Cavolo!Suho mi ha risposto subito! Ha detto che per lui va bene e che possiamo usare la sua cucina, ma prima dobbiamo avvertire il personale di servizio.
B:Fantastico!Allora appena arriviamo cerchiamo subito la cucina!
E per gli ingredienti come facciamo?
C: Sono sicuro che Suho avrà tutto l’occorrente in casa! Ora gli mando un messaggio!
B: No, aspetta, faccio io!
30 secondi dopo:
B: Fatto! Ora aspettiamo che mi risponda!
C: Non vantarti troppo solo perché ci hai messo meno tempo di me! E comunque non avevi detto che ti saresti alzato per andarglielo a dire?!?
B: Hai ragione, ma sai all’improvviso mi è venuto un fortissimo mal di gambe, e forse è meglio che io rimanga qui seduto … cosa faremmo se per lo sforzo eccessivo non riuscissi più a camminare?Come puoi tu da solo preparare una torta senza incendiare l’intero locale!
C: Ma come sei simpatico oggi! E comunque usa una scusa migliore!Pigrone!
B: Oh guarda! Suho mi ha appena risposto e ha detto che nella sua dispensa ha tutti gli ingredienti necessari per preparare una torta, quindi non dobbiamo preoccuparci di nulla.
C: Fantastico!Ora che tutto è sistemato propongo di ascoltare un po’ di musica e dormire, sai dopo aver ideato questo piano super intelligente il mio cervello ha bisogno di riposo!
B: Poverino, lasciamo riposare il tuo cervello, prima che l’unico neurone che ti è rimasto scompaia per sempre!
C: AH- AH –AH … ritirati, sei pessimo! Cambiando argomento, che canzone vuoi ascoltare?
B: È uguale , lascio a te la scelta!
Così i due si misero ad ascoltare la musica, Chanyeol appoggiò la testa sulla spalla di Baekyun e dopo neanche due minuti si addormentò profondamente;lo stesso fece l’altro.
A casa di Suho
Dopo aver salutato D.O. i due si misero alla ricerca della cucina.
-Secondo te dove può essere la cucina?-chiese Baekhyun.
-Non ne ho idea, avremmo dovuto chiedere a Suho!- rispose Chanyeol.
-Hai ragione. Ormai non ci resta che affidarci all’intuito e cercarla.-
-Ehi ,aspetta; sento un buon profumino venire da quella parte. Sono sicuro che la cucina è lì!-disse Chanyeol indicando una porta sulla destra.
-Proviamo ad andare-
I due si recarono in quella direzione ma una volta aperta la porta si ritrovarono all’interno di un enorme bagno, con tanto di vasca idromassaggio.
-Complimenti per l’olfatto, Yeol! Credo che tu abbia sentito l’odore dello spray per ambiente!La prossima volta mi devo ricordare di non fidarmi del tuo intuito!-
-Beh, capita a tutti di sbagliare!Bene ora andiamo a cercare la cucina che non abbiamo tempo da perdere!-
Per loro fortuna fuori dal bagno trovarono un cameriere a cui chiedere indicazioni.
Giunti in cucina spiegarono il loro piano ai cuochi, i quali si resero disponibili a prestarli il locale per l’intera serata,proponendo di aiutarli; ma i due rifiutarono l’aiuto: volevano preparare la torta con le loro mani!
-Bene, ora che tutto è sistemato possiamo andare in camera!-disse Baekhyun.
-Fantastico!Non vedo l’ora di questa sera!- esclamò Chanyeol entusiasta.
-Mi scusi potrebbe dirci dove si trovano le camere per gli ospiti? Siamo degli amici di Suho e le staremmo cercando.-chiese Baek ad una cameriera che stava pulendo i vetri.
La ragazza gli spiegò gentilmente la strada.
I due stavano per tornare in stanza, quando, con loro grande sorpresa, incontrarono D.O. che si era perso.
In camera
-Hai visto che carini quei due? Sembrano tanto una di quelle coppie sposate da più di trent’anni che passano le loro giornate a litigare- disse Baekhyun scoppiando in una fragorosa risata.
-Hai ragione; chissà quando si metteranno insieme per davvero!-aggiunse Chanyeol.
-Credo mai, KyungSoo è così ottuso che non si rende nemmeno conto di ciò che prova per il suo “amico”. Sono sicuro che se Kai si dichiarasse lo rifiuterebbe all’istante! Povero Jongin! Ormai tutti si sono accorti dei suoi sentimenti ,tranne il diretto interessato! -
-Ehi Baek!Mi è venuta una grande idea!Potremmo utilizzare la festa di questa sera per farli accoppiare!-
-Accoppiare?!? Guarda che non sono mica due animali!-disse Baekhyun ridendo. – Comunque sentiamo il tuo secondo super piano!-
-Potremmo preparare una cenetta a lume di candela, lasciarli soli e vedere cosa succede!-
-Ma che idea brillante- disse Baekhyun sarcastico. – E con cosa vorresti preparare la cena? È già tanto se riusciremo a fare una torta senza bruciarla! Mi dispiace ma credo che il tuo piano fallirebbe!Piuttosto,visto che passeremo un’intera estate tutti insieme, cerchiamo di aiutarli, così magari entro la fine della vacanza quei due si metteranno insieme!-
-D’accordo, mi sembra un’ottima idea!Questa volta il piano geniale lo hai progettato tu! Siamo 1 pari! Ma la prossima super idea sarà la mia- disse Chanyeol in tono di sfida.
-Non mi risulta che stessimo facendo una gara per chi progetta il piano più originale. Ma se proprio ci tieni accetto la sfida! Alla fine vedremo chi dei due riuscirà a farli “accoppiare” !- rispose Baekhyun porgendo la mano.
-Affare fatto- concluse Chanyeol stringendogliela.
Aspettando nell’atrio
-Ragazzi mentre siamo tutti qui ad aspettare Jongin e Kyungsoo, ne approfitto della loro assenza per rendervi partecipi del piano che io e Baekhyun abbiamo ideato- disse Chanyeol.- Per farci perdonare dello scherzo di questa mattina, abbiamo deciso di preparare una sorpresa per D.O. -
-Vi chiediamo di darci tutti una mano con i preparativi. Io e Chanyeol ci occuperemo della torta, mentre voi potreste addobbare il salone. Ci state?- aggiunse Baekhyun.
-Mi sembra un’idea fantastica!Bravi ragazzi! Io vi aiuterò sicuramente- disse Kris, felice che i suoi amici avessero imparato la lezione.
-Anche noi vi aiuteremo! Sarà divertentissimo organizzare la sorpresa!- disse Chen.
– È un’idea fantastica! Sono sicuro che a D.O. piacerà moltissimo- aggiunse Luhan.
-Bene, visto che siete tutti d’accordo, non appena avremo finito il tour della casa ci metteremo subito all’opera!- esclamò Chanyeol.
-Suho, ci servirebbe anche il tuo aiuto: se puoi, dovresti riuscire a distrarre D.O. Magari portalo in giro a vedere qualcosa , così noi possiamo preparare il tutto in tranquillità!- disse Baekhyun.
-D’accordo! Sarà un piacere aiutarvi!Ora sarà meglio che vada a chiamare quei due!- rispose Suho.
In cucina
-Bene, ora che abbiamo preparato tutto l’occorrente possiamo iniziare!-disse Chanyeol felicissimo.
-Sì,ma cerca di seguire la ricetta alla lettera e non fare disastri!-rispose Baekhyun serio.
-Tranquillo,non farò nemmeno un errore- affermò Chanyeol facendo l’occhiolino.
-Speriamo- sussurrò l’altro.-Allora, la ricetta dice di dividere il tuorlo dall’albume,sei in grado di farlo?-
-Certo! Non preoccuparti!-
Ma non appena iniziò la difficile impresa ,un uovo gli cadde sul pavimento; riprovò ancora e ancora, al quarto tentativo Baekhyun, che osservava imperterrito, scoppiò a ridere:
-Yeol, sei proprio impedito!Lascia che faccio io ,altrimenti finiremo le 100 uova che ci sono nella dispensa!-
Detto questo, con molta facilità, separò gli albumi dai tuorli, per poi mischiare i tuorli con lo zucchero.
-Ehi Baek, non sapevo fossi così bravo in cucina!Hai sempre detto di essere negato!-disse Chanyeol con grande ammirazione.
Baekhyun diventò rosso come un pomodoro:
-Beh, ecco, in realtà aiuto molto spesso mia madre a preparare le torte-rispose imbarazzato.
-Ma che tenero!Non c’è bisogno di imbarazzarsi così! Tutti vorrebbero avere un marito bravo in cucina!- disse sorridente l’amico.
-Anche tu?-chiese malizioso Baekhyun.
Questa volta fu lui ad arrossire: -Si ,anche io!-
Dopo trenta secondi di imbarazzante silenzio, Chanyeol parlò:
-Qual è la prossima cosa da fare?-
-Qui dice di far sciogliere il burro e di versarlo; poi bisogna aggiungere un pizzico di sale, il lievito e la farina.-
-Bene, vado subito a far sciogliere il burro- detto questo, ChanYeol prese un pentolino e aspettò che il burro fosse completamente sciolto per poi versarlo insieme agli altri ingredienti!-
-Attento a non scottarti!- ma Baekhyun non fece in tempo a parlare che l’altro toccò accidentalmente il pentolino ancora bollente, scottandosi un dito.
-Bisogna subito metterlo sotto l’acqua fredda!-disse Baekhyun preoccupato. Poi aprì il rubinetto , afferrò per un braccio l’amico e lo trascinò al lavandino. Dopo aver tenuto per un po’ il dito sotto l’acqua ghiacciata, Chanyeol chiuse il rubinetto.
-Ora va meglio!Grazie mille Baek, sei sempre così premuroso.-
L’altro arrossì violentemente – Figurati, è normale preoccuparsi per gli amici!-
-Quindi tu mi consideri solo un amico?-chiese Chanyeol innocentemente.
-Yeol, ma che ti prende? Che domande sono? – chiese Baekhyun imbarazzato.
Chanyeol lo fissò dritto negli occhi. I loro volti erano così vicini che quasi si sfioravano. Chanyeol si avvicinò sempre di più a Baekhyun,le loro labbra stavano per sfiorarsi quando ….
-Ehi ragazzi!Avete bisogno di una mano con la torta?-chiese Sehun irrompendo nella cucina.
-Ops, scusate, ho forse interrotto qualcosa?- pronunciò, rendendosi conto della scena che aveva davanti.
I due si allontanarono imbarazzati.
-N-no nulla, stavo solo aiutando Chanyeol perché si era scottato un dito- disse Baekhyun con eccessiva enfasi, ferendo l’orgoglio dell’amico.
-Capisco! Vedo che qui non c’è bisogno di me!Allora io vado, voi continuate pure quello che stavate facendo!- disse Sehun uscendo dalla cucina.
-B-bene, dove eravamo rimasti?-chiese Baekhyun.
-Qui- Chanyeol, senza dare tempo a Baekhyun di rendersi conto di cosa stesse per accadere, prese il suo viso tra la mani e lo attirò a sé per imprigionarlo in un lungo e appassionato bacio. Le mani del più piccolo si spostarono sulla nuca di Baekhyun e, con tutta la dolcezza che riuscì a trasmettere, lo avvicinò ancora di più a sé. Quando si staccarono Chanyeol guardò negli occhi il suo amato pronunciando le parole che si era tenuto dentro per troppo tempo, tutto d’un fiato:
-Tu mi piaci, Baek. Mi sei sempre piaciuto, fin dal primo momento in cui ti ho visto. Vuoi stare con me?- Chanyeol, con quella frase, aveva finalmente trovato il coraggio di dichiararsi all’amico. Era da tanto che lo voleva fare, ma non immaginava di certo che sarebbe successo in un luogo e in un momento come quello.
Intanto Baekhyun era diventato rosso dalla punta dei capelli a quella dei piedi.
-I-io , ecco, a dir la verità .. – il ragazzo non riusciva a trovare le parole giuste.
-A-anche tu mi piaci- sussurrò imbarazzato.
-Quindi è un sì?-chiese Chanyeol mostrando un grande sorriso.
-Sì- rispose Baekhyun;e questa volta fu lui a prendere l’iniziativa e ricambiare il bacio. Era imbarazzato e si sentiva goffo e fuori posto, ma i brividi che lo percorsero lo beavano così tanto da cancellare qualsiasi insicurezza. Fino a quel momento, non aveva minimante capito il significato della parola amore, ma con Chanyeol tutto era estremamente più chiaro.
Dopo essere rimasti abbracciati l’uno all’altro per interminabili minuti; i due si ricordarono di dove si trovavano e cosa stavano facendo.
-Forse dovremmo finire la torta!-disse Baekhyun.
-Lo penso anch’io- rispose Chanyeol, dandogli un ultimo bacio.
Finalmente, dopo circa un’ora, i due riuscirono a finire la torta e a metterla in forno.
Intanto gli altri si erano recati nella sala da pranzo per addobbarla.
Suho e D.O. ,invece stavano facendo il tour della casa e il povero Hyung non sapeva più che cosa mostrare all’amico per distrarlo, quando, per sua fortuna, incontrarono per caso sua nonna, la quale insistette per mostrare la sua camera a Kyungsoo.
-Noi abbiamo finito la crostata!-disse Baekhyun entrando in sala con la torta in mano.
-Che ne pensate?-chiese Chanyeol.
-Ma è venuta benissimo!Complimenti ragazzi!- esclamò Kris.
-Anche noi abbiamo finito le decorazioni!-disse Luhan, soddisfatto del loro lavoro.
-Sono bellissime!Grazie mille per l’aiuto!-esclamò Chanyeol.
-Bene, allora invio un messaggio a Suho e gli dico che noi siamo pronti! Forza ragazzi, spegnete le luci e nascondetevi!-
Così tutti si nascosero e attesero l’arrivo di D.O. |
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Capitolo 4 *** Capitolo 3 ***
Ed ecco a voi anche il terzo capitolo. Dopo uno extra sulla Baekyeol torno a concentrarmi sulla coppia principale: la Kaisoo *applaude da sola come una malata di mente*.
Enjoy it and AL PROSSIMO CAPITOLO!
Capitolo 3
Quando Suho ricevette il messaggio da parte di Chanyeol, D.O stava parlando animatamente con sua nonna, la quale, come suo solito, raccontava al ragazzo il periodo della sua gioventù: gli diceva di quanto era bella, di come i ragazzi le facevano la corte e di come aveva conosciuto suo marito.
Per sfortuna di Suho, quando sua nonna iniziava a parlare non la smetteva più; il ragazzo dovette insistere parecchio per farla smettere e dopo interminabili minuti, riuscì a convincerla a continuare il suo racconto un altro giorno. I due la salutarono e si diressero al piano terra.
- Mi dispiace, spero che mia nonna non ti abbia annoiato troppo- disse Suho mortificato.
-Non preoccuparti Hyung, mi è piaciuto moltissimo ascoltare i suoi racconti, mi ha fatto ricordare la mia infanzia, quando anche i miei nonni erano soliti raccontarmi tutta la loro vita- rispose Kyungsoo sorridente.
-Allora sono felice che ti sia piaciuto. Ci rimane solo da vedere la sala da pranzo. Seguimi è da questa parte.
Arrivati lì,i due entrarono nella sala completamente buia.
-Hey, Hyung!Perché qui è tutto così bui...?- non fece in tempo a concludere la frase che improvvisamente tutte le luci si accesero e i ragazzi uscirono fuori urlando in coro:
-SORPRESA!-
Kyungsoo rimase senza parole, non capiva ancora bene cosa stesse accadendo:
-M-ma avete organizzato tutto questo per me?-
-Certo! Questa sorpresa è tutta per te!-disse allegro Chanyeol.
-I-io non so cosa dire … vi ringrazio moltissimo ragazzi! – disse D.O. commovendosi.
-Però …. Oggi non è il mio compleanno!- esclamò tutto d’un tratto.
Gli altri scoppiarono a ridere.
- Certo che no! Lo sappiamo benissimo! A dir la verità io e Yeol abbiamo organizzato tutto questo per te, per scusarci per i nostri continui scherzi.- disse Bakehyun allegro.
D.O. corse ad abbracciare i suoi due amici:
-Grazie di cuore, non so davvero cosa dire. Grazie, grazie, grazie.- disse D.O. scoppiando in lacrime.
-Yah!Se fai così va a finire che piangiamo tutti. Non abbiamo fatto nulla di speciale, è solo un piccolo gesto per scusarci con te- disse Chanyeol che incominciava ad emozionarsi.
-È che nessuno aveva mai fatto qualcosa di così carino per me-rispose Kyungsoo asciugandosi le lacrime.
-La sorpresa non è ancora finita- intervenne Suho.
-Giusto! Vieni qui !- disse Baekhyun, portando l’amico vicino ad un tavolo, sul quale vi era la crostata che i due avevano preparato.
-Questa è per te!L’abbiamo preparata io e Chanyeol con le nostre mani!-
-E sono riusciti a non bruciare la cucina- aggiunse Kris ridendo.
-Grazie mille ragazzi! Sono sicuro che sarà buonissima!- disse Kyungsoo riconoscente.
-Io aspetterei a dirlo, magari è avvelenata- aggiunse Sehun sarcastico.
-Yah Sehun! Vuoi morire ora o preferisci più tardi?!?- urlò Baekhyun.
-Se posso scegliere … mai!- rispose Sehun ironico.
-Brutto moccioso! Vorrà dire che tu sarai l’unico a non provare la nostra crostata buonissima- ribatté Baekhyun.
-Calmatevi ragazzi, non è il caso di rovinare questa bellissima serata litigando- intervenne Kris per tranquillizzare i suoi amici.
-Hai ragione, scusaci Hyung- risposero i due. – Comunque stavamo solo scherzando,vero Baek?-
-Certo Sehun, sono sicuro che tu non voglia davvero morire avvelenato – rispose sarcastico Baekhyun.
Gli altri scoppiarono tutti a ridere.
-Beh, visto che avete preparato questa crostata per me, sarò il primo ad assaggiarla.- disse D.O. ancora emozionato per la bella sorpresa.
-Prego, è tutta tua- disse Sehun tagliando un’enorme fetta.
Kyungsoo l’assaggio: - Ma è buonissima!Complimenti, siete stati bravissimi!-
-Grazie D.O., siamo davvero felici che ti piaccia- rispose Chanyeol.
-Beh, visto che è ancora vivo, posso assaggiarla tranquillamente- disse Sehun.
Stava per tagliare una fetta quando Baekhyun lo fermò:
-Giù le mani dalla mia crostata!Tu sarai l’ultimo a mangiarla!-
-Come sei cattivo hyung, va beh, aspetterò pazientemente il mio turno. Prego ragazzi servitevi pure-
Così uno ad uno assaggiarono la crostata che i due ragazzi avevano preparato e la trovarono davvero ottima. Alla fine anche Sehun riuscì a mangiare l’ultima fetta e con sua grande sorpresa la trovò squisita.
-Devo ammettere che non ve la cavate affatto male in cucina. –
Per tutta risposta Baekhyun gli fece la linguaccia.
-Bambini dell’asilo avete finito di bisticciare?- disse Suho ridendo.
-Si mamma!-risposero i due in coro.
La serata passò piacevolmente: i ragazzi chiacchierarono e scherzarono allegramente tra di loro.
-Allora, ti è piaciuta la sorpresa? – chiese Jongin avvicinandosi a Kyungsoo.
-Sì, è stata davvero bella. Non immaginavo minimante che mi avessero organizzato una cosa simile!-disse D.O. felice.
Kai sorrise, contento nel vedere l’amico così di buon umore.
-Forza ragazzi! Direi che si sta facendo molto tardi, forse è il caso di andare a dormire- disse Suho, interrompendo l’atmosfera che si era creata nella sala.
-Dai Hyung! Non fare la mammina, siamo in vacanza, la notte è giovane e noi dobbiamo divertirci!- disse Baekhyun offeso.
-Ha ragione! È solo mezzanotte, lasciaci divertire, solo per sta sera- aggiunse Sehun.
-Uff, d’accordo ,ma solo per oggi! Se iniziate a fare tardi tutte le sere vi rispedisco subito a casa!-
Tutti scoppiarono a ridere.
-Dai, Suho! Non fare così! In fondo è la nostra prima vacanza insieme.- intervenne Kris, per cercare di persuadere l’amico.
-Se mi ostacoli anche tu allora non ho altre alternative. E va bene, fate quello che volete! Ma non venite a lamentarvi da me se domani siete stanchi e non riuscite ad andare in spiaggia!- concluse Suho.
-Tranquillo! Domani saremo in perfetta forma!- disse Luhan in tono scherzoso.
Così i ragazzi stettero ancora insieme per altre due ore, finché iniziarono tutti ad essere stanchi e decisero che era ora di andare a dormire.
Prima di rientrare nelle loro stanze, D.O. ringraziò ancora i suoi amici per la bellissima sorpresa:
-Grazie mille di cuore per questa serata stupenda!Mi sono davvero divertito e sono contento che abbiate fatto tutto questo per me-
-È stato un piacere, siamo davvero felici che la sorpresa ti sia piaciuta- disse Chanyeol.
Detto questo, tutti si ritirarono nelle loro camere, stanchi ma felici per la lunga giornata appena trascorsa.
-Nonostante gli alti e i bassi oggi è stata una bellissima giornata, vero Jongin?- disse Kyungsoo eccitato.
-Sì, hai ragione, sono davvero contento di essere venuto al mare con tutti voi! – rispose Kai.
-Ora direi che è tempo di dormire. Buonanotte- disse Kyungsoo infilandosi sotto le coperte e spegnendo le luci.
-Buonanotte a te- rispose Jongin, mettendosi anche lui a letto.
Kai si svegliò nel cuore della notte perché aveva sentito degli strani rumori. Accese la luce e si accorse che D.O. non era nel suo letto. Ma dove era finito? Lo chiamò, ma non ottenne nessuna risposta. Poi guardò l’ora : le quattro del mattino, cosa stava facendo Kyungsoo in giro a quell’ora? Nonostante fosse preoccupato, era troppo stanco per mettersi a cercarlo così decise di rimettersi a dormire, avrebbe chiesto spiegazioni all’amico la mattina dopo.
La mattina seguente i due amici furono svegliati da un bussare insistente alla porta:
-Forza ragazzi è ora di svegliarsi!Sono già le undici!Io ve lo avevo detto di non fare troppo tardi ieri sera!- sbraitò Suho.
Ancora assonnato Jongin andò ad aprire la porta.
-Vedo che almeno voi siete riusciti ad alzarvi, ora riprovo a svegliare gli altri, sembra che nessuno mi senta!-detto questo, Kai richiuse la porta,mentre Suho iniziò a bussare insistentemente alle altre stanze, nel tentativo di svegliare i suoi amici dormiglioni.
-Buongiorno Kyungsoo, dormito bene?- chiese Jongin.
-Buongiorno a te. Si dormito benissimo , e tu?-
-Sì. - stava per entrare in bagno quando si ricordò cosa era successo quella notte.
- Senti, dovrei farti una domanda. Dove sei andato questa notte? Mi sono svegliato e non ti ho più trovato nel letto, ho provato a chiamarti ma non hai risposto.- chiese Jongin preoccupato.
D.O. diventò improvvisamente bordò.
-Ecco, i-io. Io dovevo andare in bagno! Ma siccome non volevo svegliarti sono sceso ad utilizzare quello che c’è di sotto.-
-Ah, capisco. Meno male, pensavo ti fosse successo qualcosa, ma ero talmente stanco che non ho avuto la forza di cercarti . Sono contento che sia tutto a posto.- disse Kai felice.
D.O. accennò un sorriso imbarazzato, non poteva di certo rivelare all’amico il motivo per il quale si era alzato. Per sua fortuna Kai andò in bagno e lui ebbe il tempo di calmarsi e smettere di arrossire.
Circa un’ora dopo tutti i ragazzi si erano svegliati ed erano pronti per scendere in spiaggia.
-Che bello!Finalmente andremo tutti in spiaggia!Sono troppo felice- disse Sehun estasiato, per poi correre ad abbracciare il suo amico Jongin.
-Tu non sei felice Kai?-gli chiese malizioso.
-Si, molto, ma ora ti pregherei di smetterla di stritolarmi! Mi stai soffocando!- rispose scherzando l’amico.
-Oh, mi scusi! Non pensavo fosse così delicato.- disse Sehun ironicamente.
-Ma voi due fate sempre così?- chiese incuriosito Kris.
I due scoppiarono a ridere:
-Non sempre; in alcuni momenti riusciamo anche ad essere seri e comportarci da buoni amici- rispose allegramente Sehun.
-In rarissimi momenti- aggiunse scherzando Kai.
Finalmente i ragazzi arrivarono alla spiaggia , situata sotto l’enorme villa.
-E ora, tutti in acqua!- urlò Chen togliendosi la maglietta.
Stavano per buttarsi tutti in acqua, quando vennero bloccati da un grido:
-Fermi tutti!-urlarono Kris e Suho in coro.
-Prima di fare il bagno dovete assolutamente mettervi la crema solare!- disse Kris estraendo due confezioni di creme dalla borsa.
-Almeno che voi non vogliate passare il resto della vacanza a letto ustionati-aggiunse Suho.
-Uff, che rompiscatole che siete! D’accordo, metteremo la crema, basta che dopo ci lasciate andare- disse scocciato Sehun.
-Yah! Porta un po’ più di rispetto per i tuoi Hyung!-gli disse Kris allungandoli un barattolo di crema.
Così i ragazzi si aiutarono a vicenda a mettersi la crema, dopodiché si buttarono felicemente in acqua.
Iniziarono subito a schizzarsi e a fare molti giochi divertenti tutti insieme.
Ma all’appello mancavano due persone : Tao e Kyungsoo, i quali preferirono restare sulla spiaggia sotto l’ombrellone.
-Non ti va di entrare?- chiese preoccupato D.O.
-No, non molto. Dopo l’esperienza di ieri non toccherò mai più l’acqua finché ci saranno loro dentro!- disse Tao ancora un po’ arrabbiato.
-Mi dispiace davvero tanto per quello che è successo ieri. Spero che tu non te la sia presa troppo. Alla fine Kris-hyung ha capito di aver sbagliato e anche gli altri si sono sentiti un po’ in colpa- disse Kyungsoo mortificato.
-Non preoccuparti, con Kris abbiamo già chiarito ieri sera, si è scusato con me e l’ho perdonato. Però gli ho fatto giurare che non lo avrebbe fatto mai più!- rispose Tao.
-Sono contento che tutto si sia sistemato- disse D.O. sollevato.
-Tu piuttosto, perché non entri? Non mi pare che ieri avessi problemi con l’acqua.-chiese curioso Tao.
D.O non seppe cosa rispondere:
-A dir la verità … oggi non mi sento molto in forma e preferisco restare fuori- disse in maniera poco credibile.
-Capisco, non è che per caso non hai digerito la torta che quei due ti hanno preparato?- chiese Tao scherzando.
Kyungsoo scoppiò a ridere.
-No tranquillo, non è per quello! La crostata l’ho digerita senza problemi, era davvero buona.
Mentre conversavano vennero interrotti da Kris:
-Ehi Tao! Visto che non vuoi entrare in acqua ti va di fare una passeggiata con me in riva al mare?-chiese il ragazzo.
-D’accordo!D.O. per te non è un problema se ti lascio qui da solo?-chiese Tao sentendosi in colpa per l’amico.
-No, non preoccuparti; vai pure con lui! Io ascolterò un po’ di musica- disse Kyungsoo accennando un sorriso.
-D’accordo, allora noi andiamo. Ci vediamo dopo!- rispose Tao.
-Ok, a dopo!-
Quando se ne furono andati, D.O tirò fuori il suo mp3 e si mise ad ascoltare qualche canzone dei Super Junior, il suo gruppo preferito.
Intanto gli altri ragazzi si divertivano in acqua. Chanyeol, Baekhyun, Kai e Sehun giocavano allegramente a palla;quando Baekhyun si accorse che Kyungsoo era rimasto solo, lo fece notare a Jongin:
-Povero D.O., è rimasto lì tutto solo, chissà come si annoia. Vorrei tanto andare lì con lui ma mi sto divertendo troppo qui!-
-Hai ragione, credo che andrò a fargli compagnia. Spero non vi dispiaccia.- disse Jongin.
-Non preoccuparti, vai pure da lui!- disse felice Chanyeol.
-No, ti prego Kai! Non puoi lasciarmi qui con questi due piccioncini! Se no sarò io ad annoiarmi- si lamentò Sehun.
I due diventarono bordò:
-Yah! Come osi! Se non ti stiamo simpatici puoi anche andartene!-disse Baekhyun per poi iniziare a schizzare a Sehun e tentare di affogarlo.
-Ok, chiedo scusa!Ma ora abbi pietà di me! Se finisco ancora sott’acqua morirò annegato!- disse Sehun in tono drammatico.
-Il solito esagerato! Dai, continuiamo a giocare.-ribatté Baekhyun.
-Aspetta un secondo- disse Sehun. –LUHAN! Vieni a giocare a palla con noi? Non lasciarmi da solo con questi due!- urlò Sehun all’amico.
-D’accordo, arrivo!-rispose Luhan.Si scusò con Minseok, con il quale stava parlando allegramente e raggiunse gli altri.
Nel frattempo Kai era uscito dall’acqua e aveva raggiunto D.O. sotto l’ombrellone.
-Che fai qui tutto solo? Non ti va di venire a giocare con noi?- chiese Jongin preoccupato.
-No, non mi va- rispose secco Kyungsoo.
-Ehi, che hai? Stai per caso male?- domandò Kai vedendo quanto l’amico fosse giù di morale.
-Sì, non mi sento molto bene- rispose evasivo l’altro.
-Ti va di dirmi che ti succede?-insistette Jongin, accorgendosi che c’era qualcosa di strano.
-Se te lo dico prometti di non ridere?- rispose D.O.
-Certo!Come potrei mai ridere dei problemi altrui!-
-Beh, ecco … io ho paura del mare! Quando ero piccolo, mentre facevo il bagno, un’onda altissima mi travolse facendomi affogare. Da allora non ho più messo piede in acqua.- disse Kyungsoo quasi sussurrando.
-Ma ieri non hai avuto problemi ad entrare in piscina. Come mai?-chiese l’altro.
-Non lo so, la piscina non mi ha mai spaventato, forse perché lì posso toccare e so che l’acqua non si muove.-
-Capisco …. Senti ti propongo una cosa, ti va se provi ad entrare in mare con me? Prometto che ti terrò sempre per mano e non ti lascerò mai andare. Vorrei tanto aiutarti a superare la tua paura- disse Jongin affettuosamente.
-Io non so se sia una buona idea. Non appena mi avvicino alla riva inizio a tremare e non riesco più a muovermi. E poi qui è pieno di gente, non voglio che gli altri mi vedano e mi prendano in giro.-rispose titubante D.O.
-Come potrebbero prenderti in giro! Non è colpa tua se hai questa fobia per il mare!- disse con troppa enfasi.
-Allora facciamo una cosa: andiamo in un luogo isolato, solo io e te. Ti terrò sempre per mano; potrai chiudere gli occhi, così non ti accorgerai nemmeno di avvicinarti al mare. Ti va di provare?- chiese speranzoso Kai.
-D’accordo, mi hai convinto! Proviamoci.- rispose Kyungsoo, mostrando un enorme sorriso.
-Ragazzi noi andiamo a fare una passeggiata!- urlò Kai per informare gli altri.
-D’accordo, ma state attenti !- rispose apprensivo Suho.
-Coraggio, andiamo- disse Jongin allungando la mano.
Kyungsoo la afferrò e i due si avviarono mano nella mano, alla ricerca di un luogo isolato.
Finalmente, dopo mezz’ora di cammino, trovarono una piccola spiaggia isolata dagli scogli.
-Questo mi sembra il posto ideale!Coraggio, sei pronto?- chiese entusiasta Jongin.
-Sì – rispose convinto D.O.- Sono pronto!-
E così i due si fermarono in quella spiaggia. Jongin sperava davvero di riuscire a far passare la paura a Kyungsoo. Chissà se ce l’avrebbe fatta. |
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Capitolo 5 *** Capitolo 4 ***
Sono tornata con un nuovo capitolo!
Il segreto delle scappatine di notte di D.O. verrà svelato !
Non ho molto da dire ... solo fatemi sapere che ne pensate.
Buona lettura e al prossimo capitolo(si spera presto xD)
Capitolo 4
-Coraggio, ora dammi la mano e chiudi gli occhi- disse dolcemente Jongin.
-Aspetta, non credo di farcela, dammi solo qualche minuto per calmarmi- rispose Kyungsoo che iniziava a tremare.
Il ragazzo iniziò a fare dei respiri profondi nel tentativo di tranquillizzarsi, ma non sembrava funzionare. Nonostante volesse con tutto se stesso riuscire a superare la propria paura, proprio non ci riusciva: stava iniziando ad ansimare e si fece così pallido che sembrava stesse per svenire.
Vedendo quanto l’amico fosse in difficoltà, Kai lo avvicinò a sé, avvolgendolo in un caldo abbraccio.
-Stai tranquillo, ci sono qui io con te, non ti succederà nulla- gli sussurrò Jongin all’orecchio.
Lasciandosi cullare dall’abbraccio dell’amico, Kyungsoo iniziò a tranquillizzarsi e il suo respiro tornò regolare.
-Ora va un po’ meglio, grazie mille Kai- disse D.O. quando si calmò del tutto.
-Di nulla, sono contento che ti sia tranquillizzato. Se non te la senti di provare, lasciamo perdere. Non voglio che tu stia male per colpa mia.- disse il più piccolo in ansia.
-Non preoccuparti, con te al mio fianco sono sicuro che ce la farò. Voglio davvero superare la mia paura per il mare,così potrò finalmente divertirmi con tutti voi.-rispose il maggiore determinato.
-D’accordo allora riproviamo-
Kyungsoo chiuse gli occhi, tese la mano e si lasciò guidare da Jongin, che con molta cautela lo portò verso la riva. In quel momento a Kai sembrava di maneggiare un oggetto così delicato che sarebbe bastato un piccolo movimento sbagliato per mandarlo in mille pezzi.
I due si avvicinarono alla riva. Quando i piedi di D.O. toccarono l’acqua, il ragazzo ebbe un attimo di esitazione, voleva tornare indietro, ma poi sentì la presa di Jongin farsi più salda, e si ricordò che al suo fianco c’era l’amico, che non lo avrebbe mai lasciato andare.
-Tutto bene Hyung?- chiese preoccupato Kai.
-Si, tutto bene; penso di farcela.-rispose titubante D.O.
-Se non te la senti possiamo fermarci qui- disse l’altro.
-No! Posso farcela- rispose con determinazione il più grande.
-D’accordo, allora andiamo ancora un po’ avanti e poi ci fermiamo, va bene?-
-Si-
I due continuarono a camminare nell’acqua, gli occhi di D.O. erano sempre chiusi e la mano di Kai stringeva forte la sua. Proseguirono fino a che l’acqua arrivò alle ginocchia di Kyungsoo.
-Ora credo che possiamo fermarci- disse Kai. – Te la senti di aprire gli occhi?- chiese speranzoso.
-Credo di sì, però …. P-potresti darmi anche l’altra mano?- domandò Kyungsoo imbarazzato.
-Certo Hyung! Farei qualsiasi cosa pur di aiutarti!-detto questo, Kai gli strinse anche l’altra mano e non appena D.O . percepì la presa salda del più piccolo, lentamente aprì gli occhi.
Si trovò davanti Jongin che lo fissava con uno sguardo preoccupato.
-Allora come ti senti?-
-Credo bene, non sto tremando e non ho l’asma, quindi direi alla grande!- rispose felice Kyungsoo.
Il viso di Jongin si illuminò con un sorriso a trentadue denti.
-Sono davvero felice Hyung!-
-Senti, voglio provare a fare una cosa, però devi promettermi che non lascerai mai la mia mano. -
-D’accordo te lo prometto. Ma cosa hai intenzione di fare?-
-Ora vedrai.-
Lentamente Kyungsoo iniziò ad abbassarsi fino a che tutto il suo corpo,ad eccezione della testa, non fu completamente immerso nell’acqua.
-Ce l’ho fatta!- disse entusiasta il ragazzo, stritolando in un abbraccio l’amico.
-Si hyung!Ce l’hai fatta !-rispose felice l’amico.
-Sono riuscito ad immergermi nell’acqua senza tremare, senza avere paura!Tutto questo lo devo a te! Grazie mille Kai!- detto questo Kyungsoo liberò dall’abbraccio l’amico. Ora i loro volti erano così vicini che quasi si sfioravano. D.O. era diventato bordò; si era lasciato prendere dall’entusiasmo e aveva agito di impulso e ora non sapeva come comportarsi.
-F-forse è ora di uscire – disse il più grande alzandosi in piedi ed allontanandosi dall’amico.
-Hai ragione, per oggi direi basta. Meglio che non ti sforzi troppo. Ma se ti va domani possiamo ritornare qui e riprovare.-disse Jongin, un po’ deluso per il fatto che il maggiore si fosse allontanato così in fretta.
-D’accordo, se per te non è un problema mi farebbe davvero piacere ritornare qui.-rispose felice D.O.
-Certo! Te l’ho già detto, farei qualsiasi cosa pur di aiutarti!-
Detto questo, Kyungsoo allungò la sua mano:
-Mi aiuteresti ad uscire?-chiese imbarazzato.
-Naturalmente! Aggrappati pure a me e chiudi gli occhi.-
Così i due uscirono dall’acqua, si asciugarono al sole e poi decisero che era tempo di tornare indietro:
-Forse è il caso che ci avviamo verso la spiaggia, è da un po’ che siamo in giro e non vorrei che gli altri si stiano preoccupando non vedendoci tornare- disse Kyungsoo.
-Hai ragione! Allora torniamo indietro.-
Così i due si iniziarono ad avviare verso la casa di Suho.
Intanto alla spiaggia i ragazzi iniziavano a preoccuparsi, non vedendo i loro amici tornare.
-Ma dove si saranno cacciati?!? È più di un’ora che se ne sono andati e non sono ancora tornati!- disse preoccupato Suho.
-Kris, Tao, siete sicuri di non averli incontrati mentre venivate qui?- richiese per la ventesima volta Baekhyun.
-No, ci dispiace, ma non gli abbiamo proprio visti. Forse avranno fatto un’altra strada- rispose Kris che iniziava a sentirsi in ansia per i suoi Dongsaeng.
-Stai tranquillo, sono sicuro che arriveranno presto. Magari non gli abbiamo visti perché al ritorno siamo passati per la strada, mentre loro avranno sicuramente camminato vicino alla riva- disse Tao, per cercare di consolare il suo amico.
-Basta! Ho deciso, se entro mezz’ora non saranno qui io chiamo la polizia!- disse drastico Suho.
-Ehi Hyung!Capisco che tu sia preoccupato ma non essere così tragico! Sono sicuro che arriveranno presto. Non mi sembra il caso di chiamare la polizia.- lo rincuorò Yixing.
Dopo circa un quarto d’ora i ragazzi videro da lontano i due amici arrivare.
Suho e Kris gli corsero incontro per poi stritolarli in un abbraccio di gruppo.
-Finalmente siete tornati! Eravamo tutti molto preoccupati che vi fosse successo qualcosa.-disse Kris che quasi si stava per mettere a piangere dalla gioia.
-La prossima volta che decidete di stare via per così tanto tempo, avvertiteci- aggiunse Suho super preoccupato.
-Scusateci Hyung!Non pensavamo che foste tutti in ansia per noi. Siamo andati a fare una passeggiata e tra una chiacchierata e l’altra non ci siamo accorti del tempo che passava. Purtroppo non avevamo con noi il cellulare e quindi non abbiamo potuto avvertirvi.- disse Kai mortificato.
-Già ,scusateci tanto! La prossima volta lo porteremo con noi, così non vi preoccupate.-aggiunse D.O.
Intanto gli altri gli avevano raggiunti.
Anche Chanyeol e Baekhyun andarono ad abbracciarli.
-Sono così contento di vedervi! Che spavento che ci avete fatto prendere- disse Baekhyun.
-Meno male che state bene!- aggiunse Chanyeol.
Dopo che furono liberati dagli abbracci, i due si inchinarono e chiesero scusa a tutti. Non immaginavano di certo che si sarebbe creata tutta questa agitazione per il fatto che erano stati via per qualche ora.
-Tranquilli ragazzi, noi glielo avevamo detto che stavate bene ma ‘sti quattro erano così preoccupati che volevano chiamare la polizia- disse Sehun sarcastico.
-Sì, ci hanno fatto venire l’ansia a tutti per niente!- aggiunse Tao.
-Ehi!Scusate se eravamo preoccupati! Se vi succedesse qualcosa la responsabilità sarebbe solo nostra!Se vi accadesse una disgrazia,non me lo perdonerei mai- disse Suho con un tono da papà iper protettivo.
-Stai tranquillo!Siamo abbastanza grandi da badare a noi stessi. – rispose Sehun.
-Bene! Visto che tutti si è risolto per il meglio, propongo di rientrare a casa e fare tutti insieme una bella merenda- disse Chen per cercare di alleggerire l’atmosfera.
-Si!Sono d’accordo con lui!Coraggio tutti dentro a mangiare- aggiunse allegro Minseok.
-D’accordo, andiamo tutti in casa!Per oggi direi basta mare- concluse Kris.
Così i dodici amici rientrarono in casa, stanchi ma felici che tutto si fosse sistemato .
Kai e D.O. ,che erano rimasti volutamente ultimi parlavano tra di loro, cercando di non farsi sentire dagli altri.
-Cavolo, non pensavo che erano tutti preoccupati per noi!- sussurrò Kai.
-Nemmeno io, in fondo siamo stati via poco più di un’ora; se domani dobbiamo riandarci meglio portare a dietro il cellulare- rispose D.O.
-Forse per domani sarebbe meglio rimanere qui; lo so che avevamo già deciso di tornare, ma è meglio se per qualche giorno evitiamo di far preoccupare i due Hyung. Mi dispiace.- disse Jongin mortificato.
-No, non ti scusare! Hai già fatto molto per me oggi. Sono d’accordo con te, per alcuni giorni è meglio se rimaniamo con gli altri. Ritorneremo lì quando tutti saranno più tranquilli, e porteremo il cellulare con noi.-
-Ehi cosa state confabulando voi due!Non è che state meditando un assassinio di gruppo? È per questo che siete spariti?- si intromise Sehun, interrompendo la loro conversazione.
Per tutta risposta Jongin gli tirò un pugno in testa.
-Non dire scemenze!Siamo solo andati a fare una passeggiata! Però ora che mi hai dato l’idea potrei anche pensarci. Questa notte ti consiglio di chiuderti a chiave se non vuoi rischiare di finire soffocato dal cuscino. – disse Kai scoppiando subito a ridere.
-Ma come sei simpatico!- dopodiché Sehun corse dal suo amico Luhan a farsi consolare.
-LUHAN! Kai ha detto che stanotte mi vuole uccidere e mi ha pure tirato un pugno in testa.- disse piagnucolando il giovane.
Luhan, che per la millesima volta venne interrotto nella sua conversazione con Minseok , gli scompigliò i capelli con un gesto affettuoso e poi lo rassicurò:
-Non preoccuparti, se ti farà del male ci penserò io a difenderti. Ora da bravo, lasciami parlare con Minseok e smettila di fare il bambino -
-Grazie Hyung!Sei sempre il migliore . Certo, non ti disturbo più- detto questo si girò verso Kai per fargli una linguaccia.
Jongin lo ignorò e tornò a parlare con D.O., come se non fosse successo nulla.
Una volta che Chen ebbe preparato pane e nutella per tutti, i ragazzi si sedettero sul divano mangiando e chiacchierando allegramente fra di loro.
-Allora dove siete andati tu e Kyungsoo per stare via così a lungo?-chiese malizioso Sehun.
D.O. lanciò uno sguardo di supplica all’amico, per fargli capire di non rivelare nulla.
-Ve l’ho già detto, siamo solo andati a fare una passeggiata e fra una chiacchiera e l’altra non ci siamo accorti che il tempo passava in fretta.
Chanyeol e Baekhyun si scambiarono uno sguardo di intesa. Dopodiché Baekhyun si alzò in piedi e disse:
-Io e Yeol andiamo un attimo in camera a prendere una cosa - detto questo i due si dileguarono in un lampo.
- Secondo te quei due si sono messi insieme?-chiese tutto eccitato Chanyeol, una volta arrivati in stanza.
-Mmm … Non credo. Però sicuramente non sono andati a fare una semplice passeggiata. Dobbiamo indagare e scoprire cosa nascondono.- rispose Baekhyun.
-Si! I detective BaekYeol in azione! Dici che dovrei comprarmi un impermeabile e una lente di ingrandimento?- aggiunse scherzosamente Chanyeol.
-Ma smettila!Piuttosto cerca di parlare con Kyungsoo e con discrezione fatti dire dove sono andati e cosa hanno fatto. Se vogliamo aiutarli dobbiamo tenerli sempre d’occhio.-
-Agli ordini capo! Sarò la persona più discreta al mondo! Comunque se vanno avanti così non avranno nemmeno bisogno del nostro aiuto per accoppiarsi!-
-Ancora con questa parola! Come sei fine, tesoro! Comunque spero davvero che tu stia attento e che non ti faccia scoprire dopo trenta secondi , viste le tue capacità .E poi … -
Per far zittire il suo ragazzo, Chanyeol si avvicinò a lui e con nonchalance premette le sue labbra sulle sue, per poi staccarsi subito. Baekhyun diventò bordò.
-Per una volta ti vuoi fidare di me? Prometto che non ti deluderò- detto questo, Chanyeol si avviò verso l’uscita; lasciando l’altro lì imbambolato. Prima di aprire la porta si voltò e disse:
-Coraggio, torniamo dagli altri, prima che pensino che anche noi siamo spariti-
Ancora piacevolmente scosso per il gesto di poco prima, Baekhyun raggiunse il ragazzo ed insieme tornarono dagli altri.
Quando tornarono nella sala, i ragazzi stavano discutendo animatamente riguardo ad una questione.
-Ehi ragazzi!Suho ci ha appena dato una bellissima notizia! I suoi genitori ci hanno dato il permesso di utilizzare il loro Yacht privato e così la prossima settimana andremo qualche giorno in barca.- gli informò entusiasta Kyungsoo.
-Ma è fantastico! Ho sempre sognato di fare un giro in barca!Grazie Suho per questa opportunità- disse Chanyeol che iniziava a saltellare per la felicità.
-Stavamo appunto decidendo quanti giorni restare fuori e cosa fare- rispose sorridente Suho.
-Io propongo di stare via per cinque giorni. Potremmo fare un giro della costa e vedere qualche isoletta qui vicino.- affermò Kris.
-Sarebbe fantastico! Io ci sto!- disse eccitato Tao.
-Anche io!- esclamò Chanyeol.
-Pure io!- aggiunse Luhan.
Tutti erano d’accordo. Così Suho chiamò i suoi genitori per informarli che la settimana seguente avrebbero usufruito della loro piccola barca.
Il tempo passò in fretta, e senza nemmeno accorgersene arrivò l’ora di andare a letto.
-Coraggio ragazzi! È già l’una di notte, andiamo tutti a dormire- disse Suho, vedendo gli sguardi assonnati dei suoi amici.
Alcuni di loro si erano già addormenti sul divano,come Yixing o Chanyeol e ai loro ragazzi toccò l’arduo compito di svegliarli e portarli a letto.
I ragazzi si recarono nelle loro stanze, dopo essersi augurati la buonanotte a vicenda.
Dopo aver messo il pigiama,Jongin e Kyungsoo si misero sotto le coperte, spensero le luci e si addormentarono subito.
Come la notte precedente Kai fu svegliato da degli strani rumori.
“Ma come è possibile che D.O. debba sempre andare in bagno?!? Qui c’è qualcosa di strano”, pensò il ragazzo preoccupato. “Sarà meglio che vada a cercarlo”.
Con l’aiuto del cellulare si fece luce per i corridoi bui, scese le scale e si diresse verso la sala, da dove proveniva una luce.
Quando si avvicinò un po’ di più riuscì a sentire la voce di qualcuno … come era possibile? Quella era la voce di Kyungsoo! Il ragazzo sbirciò nella stanza e ci mise un po’ a capire quello che stava succedendo:
c’era il suo amico che stava guardando la televisione e cantava allegramente una canzone a lui sconosciuta.
-Ehi cosa stai facendo qui a quest’ora?-chiese Kai entrando nella stanza.
Per lo spavento D.O. lanciò un urlo acuto.
-Yah Jongin! Mi hai spaventato!- disse Kyungsoo terrorizzato.
-Aspetta, ma tu non starai mica guardando …- Kai non riuscì a finire la frase che scoppiò subito a ridere.
D.O. diventò bordò per l’imbarazzo, e d’impulso spense il televisore. I due rimasero al buio.
-Dai, riaccendi la tv, altrimenti non riusciamo a vedere nulla- disse Jongin quando riuscì a fermare la sua risata.
-Giura che non lo dirai a nessuno! Altrimenti io… -
-Tu cosa?- Chiese malizioso l’altro.
-Io …. Io ti preparerò un piatto avvelenato!- disse D.O. che ormai era diventato più rosso di un peperone.
Kai a questo punto non riuscì più a trattenersi, scoppiò di nuovo a ridere e non si fermò più.
Visto che ormai Kyungsoo non sapeva più che fare, riaccese la tv e si rimise a guardarla.
Vedendo che l’amico lo stava ignorando, Jongin si calmò, prese un bel respiro e si sedette di fianco all’altro.
-Ok, scusami. Non volevo reagire in quel modo , è solo che quando ti ho visto che cantavi allegramente la sigla dei BABY LOONEY TUNES non ce l’ho fatta a trattenermi e poi hai detto quella cosa buffissima sul piatto avvelenato, ma come ti è venuta in mente?!?- disse Jongin allegramente. Stava per scoppiare di nuovo a ridere, quando si accorse che l’amico era davvero imbarazzato, tant’è che si era raggomitolato su se stesso e aveva nascosto la testa tra le gambe.
Jongin si avvicinò a lui e gli mise una mano sulla spalla.
-Dai, tranquillo! Non lo dirò a nessuno, sarà il nostro secondo segreto. Non voglio di certo metterti in imbarazzo davanti agli altri. – sussurrò Kai.
Sentendo le parole dell’amico, poco a poco D.O. si rilassò e si sedette normalmente.
-Me lo prometti? Giuri che non lo dirai a nessuno?- chiese imbarazzato.
-Si! Te lo prometto- detto questo, allungò il mignolo e i due strinsero la promessa.
-Prometto di non ridere, ma mi spieghi perché guardi la televisione alle quattro di notte?- chiese incuriosito Kai.
-Ecco, a dir la verità, da quando avevo tre anni ho sempre avuto problemi di insonnia. Da piccolo,per cercare di farmi dormire ,mia madre mi raccontava delle favole. Ma poi crescendo non poteva più farlo, così quando proprio non riesco a dormire, accendo la televisione . Da circa qualche mese ho scoperto che su questo canale trasmettevano i Baby Looney Tunes e siccome mi sono sempre piaciuti ho iniziato a guardarli. Ormai sono diventati una specie di droga! Non posso farne a meno!- disse le ultime parole con forte enfasi.
-Capisco, certo che tu hai subito molti traumi da bambino!- disse in tono scherzoso Jongin.
A queste parole Kyungsoo non rispose.
-Va beh,visto che siamo qui, guardiamoli insieme, basta che non ti rimetti a cantare. Scusa ma eri davvero buffo mentre lo facevi, anche se la tua voce è davvero melodiosa.- aggiunse.
-Li guarderesti davvero con me?- chiese Kyungsoo con gli occhi che brillavano.
-Si ...- rispose titubante l’amico nel vedere il suo entusiasmo.
-Fantastico! Lascia che ti spieghi i nomi dei personaggi e i loro ruoli!- E così D.O. si mise a parlare animatamente, commentando tutte le scene ,e non si fermò un secondo, fino a che non si accorse che Kai si era addormentato, con la testa appoggiata alla sua spalla. Capì che era ora di tornare a letto.
-Ehi Jongin! Svegliati!- sussurrò D.O.
Kai aprì leggermente gli occhi:
-Che ore sono? È già mattina?-
-No, sono circa le cinque. Ti ho svegliato perché penso sia meglio tornare in camera.-
-Si, hai ragione, andiamo- rispose Jongin assonnato.
Così i due tornarono a letto; prima di addormentarsi Kai disse un’ ultima cosa all’amico:
-La prossima volta che non riesci a dormire, vieni pure nel mio letto, ti canterò una ninna nanna finché non ti addormenterai- detto questo cadde in un sonno profondo.
D.O. non sapeva come interpretare le sue parole: stava scherzando o era siero? Era sveglio o era già nel mondo dei sogni mentre gliele diceva? Era la cosa più tenera che qualcuno, a parte sua madre, gli avesse mai detto; ma forse l’amico lo stava solo prendendo in giro.
Comunque,forse grazie alle parole di Kai o forse perché era davvero stanco, Kyungsoo riuscì ad addormentarsi non appena toccò il cuscino.
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Capitolo 6 *** Capitolo 5 ***
Ciao a tutti, vi sono mancata vero? [Si,come no!]
Ho fatto la mia bella vacanzina e adesso sono pronta per rincominciare a scrivere capitoli a raffica (scherzo! Non aspettatevi molto xD)
Un capitolo tranquillo, forse >.>
Non ho mai molto da dirvi, sorry.
Ringrazio tutte le bellissime (si, siete stupende) persone che hanno messo la storia tra le preferite/ricordate/seguite e chi recensisce i capitoli.
Ovviamente amo anche voi lettori silenziosi, vi vedo dalle visualizzazioni della fanfic, so che mi seguite!
See u ^^
Capitolo 5
La mattina dopo, come era già successo, i due furono svegliati da un bussare insistente alla porta, che cessò solamente quando Kai, ancora mezzo addormentato, andò ad aprire.
-Buongiorno! Sono le 10.01 ed è tempo di alzarsi! – disse allegro Suho.
-Ma come fai ad essere così pimpante di prima mattina?- chiese Jongin tra uno sbadiglio e l’altro.
-A me bastano poche ore per dormire, e comunque siete voi ad essere troppo pigri! Sembrate degli ottantenni, non si può passare l’intera mattina a letto!-
Per tutta risposta Kai gli chiuse la porta in faccia e tornò sotto le coperte. Ma Suho non si arrese facilmente: spalancò la porta, entrò nella stanza e con poca delicatezza buttò i due ragazzi per terra.
-Coraggio dormiglioni! È ora di alzarsi; muovetevi e non costringetemi a gettarvi dell’acqua addosso-
-Tanto non lo faresti mai- rispose Jongin ancora sdraiato sul pavimento.
-E invece ne è capace!- disse Sehun, che fece irruzione nella stanza bagnato dalla testa ai piedi.
-Hyung ti odio! Come hai potuto farmi questo solo perché non volevo alzarmi?!? E quel cattivo di Luhan non ti ha nemmeno fermato!-aggiunse il ragazzo, per poi scappare nella sua stanza.
Quando si resero conto di quello che poteva succedere i due si alzarono subito in piedi:
-Siamo sveglissimi!- dissero in coro.
-Mi fa piacere! Ora vestitevi e venite giù che la colazione è già pronta.- detto questo uscì dalla stanza e andò a svegliare Baekhyun e Chanyeol.
-Aiuto! Ho avuto davvero paura che ci gettasse l’acqua addosso- disse D.O.
-Anche io! Hai visto come era conciato Sehun? Poverino, un po’ mi dispiace per lui, dopo andrò a vedere come sta! Non vorrei che si ammalasse, anche se è estate.- aggiunse Kai.
Senza saperne il motivo Kyungsoo provò un leggero fastidio nel sentire le parole dell’amico.
“Perché mai dovrebbe preoccuparsi per lui? Quei due non fanno altro che litigare dalla mattina alla sera , e ora ,tutto d’un tratto ha paura che il suo amichetto stia male?” pensò D.O.
-Se vuoi puoi andare anche subito dal tuo amichetto!- disse Kyungsoo leggermente arrabbiato.
-Ehi, ma che ti prende? Cosa ho detto di male? Se vuoi puoi venire anche tu a trovarlo!-rispose Kai non capendo il motivo per il quale il più grande fosse nervoso.
-No grazie! Vai pure da solo, io rimarrò qui a fare il letto e sistemare tutto questo casino!-
-D’accordo, allora mi vesto e ci vado subito!- detto questo prese dei vestiti e si chiuse in bagno.
“Ma che gli è preso a Kyungsoo? Non capisco perché se la prende tanto? Eppure lo sa benissimo che io e Sehun siamo amici. Non sarà mica geloso? No, ma cosa mi viene in mente! Magari è ancora un po’ nervoso per quello che è successo questa notte, si sentirà sicuramente a disagio.” Immerso nei suoi pensieri non si accorse che l’amico gli parlava:
-Ehi Kai! Mi senti? Hai finito? Dovrei andarci anch’io in bagno!- urlò D.O. spazientito.
-Sì, scusa, adesso me ne vado!- disse per poi prendere la sua roba ed uscire dal bagno.
-Io vado da Sehun, ci vediamo dopo!- detto questo se ne andò dalla stanza, lasciando un Kyungsoo ancora innervosito.
-Spero che il tuo amichetto si prenda un bel raffreddore!- sussurrò Kyungsoo.
Finalmente mezz’ora dopo erano tutti in cucina a fare colazione.
-Visto che oggi non è una bella giornata che ne dite di andare a fare un giro in paese? Così, se volete, potete fare shopping.- propose Suho.
-È una bellissima idea!- disse Tao entusiasta.
Visto che tutti erano d’accordo decisero di prendere l’autobus e recarsi nella cittadina a pochi chilometri da lì. La casa di Suho era isolata e per poter raggiungere il paese più vicino bisognava percorrere mezz’ora di autobus, se invece si voleva andare in una città più grande il tragitto durava più di un’ora.
I ragazzi si accomodarono nei vari posti liberi, per loro fortuna il pullman era quasi vuoto.
Vedendo che D.O. era rimasto solo, in quanto Kai si era seduto vicino a Sehun, Baekhyun fece segno a Chanyeol di mettersi vicino a lui, così avrebbero potuto attuare il loro malefico piano.
-E vedi di non fare disastri- sussurrò Baekhyun all’amico.
-Non preoccuparti! Starò attento- rispose Chanyeol per poi avvicinarsi al più piccolo.
-Posso sedermi qui?- chiese il ragazzo a D.O.
-Certo Hyung!- rispose felice che qualcuno gli stesse accanto.
-Come mai sei qui da solo? Di solito stai sempre con Kai.- chiese il ragazzo.
-A quanto pare oggi preferisce la compagnia di qualcun altro. – rispose offeso, indicando i due qualche sedile più avanti.
-Capisco. Allora se ti va oggi puoi stare con me e Baek! -
-Si! Grazie per la proposta!- disse l’altro felice.
-Peccato che oggi sia una brutta giornata e non si possa andare al mare. Ieri ci siamo proprio divertiti.- affermò Chanyeol.
-Già è un vero peccato. Però a me non dispiace andare in città. E poi diciamo che il mare non mi fa impazzire- non appena pronunciò la frase D.O. se ne pentì subito.
-Come mai non ti piace?- chiese l’altro incuriosito.
-Non c’è un motivo particolare, diciamo che preferisco andare in piscina.- mentì Kyungsoo.
-D’accordo. Quindi è per questo che ieri tu e Kai ve ne siete andati? Non ti andava di entrare in acqua?- Chanyeol iniziava ad investigare sui due.
-Si, Jongin ha notato che non mi andava di entrare in mare e così mi ha accompagnato a fare una passeggiata-
-Che gesto premuroso! E dimmi, è forse successo qualcosa durante la passeggiata?-
A quelle parole D.O. diventò tutto rosso.
-N-no, perché me lo chiedi Hyung?-
-Così, sono solo curioso. Visto che siete stati via a lungo pensavo che magari fosse accaduto qualcosa che vi impedisse di tornare.-
-No, non è successo nulla.- disse Kyungsoo con poca convinzione.
-Se lo dici tu … -
Dato che il ragazzo non collaborava Chanyeol pensò di essere più diretto e chiedergli se si erano baciati, stava per farlo quando venne interrotto da qualcuno:
-Ti dispiace se mi siedo io? Vorrei parlare con Kyungsoo- chiese Jongin che voleva chiarire le cose con il suo amico.
-Certo che no! Siediti pure!- disse il maggiore con troppo entusiasmo.
D.O. non fece in tempo a ribattere che Chanyeol si era già alzato e se ne era andato vicino a Baekhyun.
Così Kai si sedette nel posto che si era appena liberato.
-Cosa vuoi ? Io non ho niente da dirti!- disse D.O. in tono scontroso.
-E invece io vorrei capire perché da stamattina mi rispondi sempre così male! Ti ho forse fatto qualcosa? Perché a me non sembra!- ribatté Kai.
-Non ti sto rispondendo male! È solo una tua impressione!-
-Invece no! Non è solo un’impressione; da quando ho detto che sarei andato da Sehun hai iniziato ad essere scontroso. Sei per caso geloso di lui?- chiese Kai esasperato.
D.O. arrossì violentemente e abbassò lo sguardo.
-Certo che no; non mi interessa affatto quello che fai con Sehun o se ti preoccupi per lui-
-Ne sei sicuro?- disse Kai afferrando il viso dell’amico e facendolo voltare verso di lui.
-Comunque vorrei precisare che io e Sehun siamo amici di infanzia, quindi mi sembra normale che mi preoccupi per lui. E per la cronaca se fosse successa la stessa cosa anche a te mi sarei comportato nello stesso modo. -
-O-ok , non c’è bisogno che tu me lo dica-
-Invece si! Non voglio che tu pensi che io tenga più a lui che a te, anzi … - quando si accorse di quello che stava per dire aggiunse subito:
-Siete entrambi due miei cari amici e vi voglio molto bene.-
-G-grazie, ti voglio bene anch’io e scusami per come mi sono comportato-
La loro discussione venne interrotta da Suho che avvertì i ragazzi di scendere perché erano arrivati a destinazione.
-Allora ti va di passare la giornata con me?- chiese Jongin, contento di aver chiarito le cose con il suo Hyung.
-Veramente avevo già detto a Chanyeol e Baekyun che sarei andato con loro.
I due che casualmente si trovavano dietro di loro sentirono il discorso e Baekhyun disse :
-Se Kai vuole aggregarsi a noi non c’è nessun problema!-
-Davvero?-chiese D.O. speranzoso.
-Certo!- aggiunse Chanyeol.
-Fantastico! Allora accetto l’invito e mi unisco a voi – disse Jongin sorridente.
Una volta che tutti scesero dal pullman Suho dette qualche indicazione su come muoversi in paese e poi si divisero in gruppetti per andare a visitare la piccola città.
-Ci troviamo di nuovo qui per le cinque, d’accordo? Se qualcuno ha qualche problema o si perde non esiti a chiamarmi. A dopo- disse Suho.
Così i ragazzi iniziarono il loro tour : Baekhyun, Chanyeol, Kai e Kyungsoo armati di cellulari e macchina fotografica andarono in giro come dei turisti, scattando foto ad ogni cosa che vedevano. Tao e Kris, per la gioia del più piccolo, si recarono nell’unico centro commerciale che c’era e, soprattutto Tao, si diede alla pazza gioia con lo shopping.
Suho e Yixing si recarono in una piccola pasticceria, nascosta in una piccola via, per poter restare un po’ soli e in tranquillità. Sehun, Luhan ,Minseok e Chen andarono in giro per il paese, senza una meta precisa, fermandosi ogni tanto a guardare le vetrine ed entrando nei piccoli negozi lungo le vie.
-Venite a vedere qui! C’è un negozietto che vende dolci tipici del posto. Perchè non entriamo?-chiese D.O. entusiasta.
-Mi sembra un’ottima idea!-rispose Chanyeol con estrema enfasi.
Così i quattro entrarono nel negozio, comprarono moltissimi dolci, sia per loro sia per i loro amici e poi uscirono per continuare il giro della città.
-Questo paesino è davvero carino, sono contento di esserci venuto.- disse Kai sinceramente meravigliato.
-Hai ragione, noi siamo abituati alle grandi città e vedere questi posti così piccoli e tranquilli è davvero bello-aggiunse Baekhyun.
-Poi le persone qui sono così gentili, mi ricordano tutte la nonna di Suho. – affermò Kyungsoo.
- Non capisco come fa certa gente a rinchiudersi nel centro commerciale quando qui ci sono così tante belle cose da vedere- disse Chanyeol scherzando. Gli altri si misero tutti a ridere.
Proseguirono il loro giro turistico fino ad arrivare ad un piccolo parco giochi.
-Che ne dite di entrare qui? Lo so che non siamo dei bambini ma è sempre divertente andare al parco-propose Chanyeol.
-Ma è un’idea fantastica!-disse D.O. che in quel momento sembrava un bambino di tre anni.
-D’accordo, allora entriamo-disse Kai, vedendo quanto l’amico fosse felice.
Kyungsoo e Chanyeol si precipitarono sulle altalene e agli altri due toccò il compito di spingerli.
-Allora vi state divertendo, piccolini?-chiese Baekhyun ironico.
-Si!-risposero gli altri due in coro, troppo contenti per notare il suo sarcasmo.
Dopo cinque minuti in cui quei due continuavano a dondolarsi, Kyungsoo scese e esclamò:
-Adesso tutti sullo scivolo!-
Ormai rassegnati, Kai e Baekhyun, seguirono gli altri due.
Alla fine tutti e quattro si divertirono molto e senza accorgersene il tempo passò in fretta. Erano già le quattro e mezza ed era ora di ritornare alla fermata dell’autobus. Così uscirono dal parchetto e ritornarono al punto di ritrovo, dove incontrarono solo Suho e Yixing.
-Che piacere vedervi! Come è andata la giornata?-chiese Yixing.
-Bene, ci siamo divertiti tantissimo! E la vostra?-chiese Baekhyun.
I due si lanciarono uno sguardo pieno di significati.
-Direi bene- rispose Yixing.
-Comunque voi siete i primi ad essere arrivati, spero tanto che gli altri non arrivino troppo tardi. Soprattutto Tao che starà sicuramente svaligiando qualche negozio di borse.- aggiunse Suho.
-C’è Kris con lui quindi non credo ci sia da preoccuparsi. Arriveranno sicuramente in orario. Mancano ancora dieci minuti.- disse Kai.
Infatti dopo qualche minuto gli altri iniziarono ad arrivare e alle cinque in punto erano tutti lì. Aspettarono l’autobus e ritornarono a casa.
Sul pullman Kai e D.O. si sedettero vicini e Kyungsoo, evidentemente stanco per la lunga giornata, si addormentò appoggiando la sua testa alla spalla di Jongin.
“Come è tenero mentre dorme” pensò Kai, per poi accarezzargli dolcemente i capelli.
Intanto Baekhyun e Chanyeol, che si erano messi qualche sedile dietro di loro, osservarono la scena:
-Guarda che carini quei due. Sembrano proprio due innamorati- sussurrò Chanyeol all’amico.
-Hai ragione, starebbero davvero bene insieme se solo si decidessero a dichiararsi.- aggiunse Baekhyun.
-Sono sicuro che un giorno lo faranno, in caso che non si decidano gli daremo noi una mano- disse Chanyeol sghignazzando.- A proposito, mi sono dimenticato di dirti che prima ho cercato di indagare su quello che hanno fatto ieri in spiaggia ma D.O. non mi ha detto nulla, stavo anche per chiedergli se si erano baciati ma poi è arrivato Kai e ci ha interrotti.-
-Per fortuna che è arrivato! Yeol, non ti avevo forse detto di stare attento?!-
-Ma io lo sono stato! E non ho ottenuto nessuna informazione facendo così!- rispose l’altro offeso.
-D’accordo, vorrà dire che proverò io ad indagare, chiederò a Kai , magari lui mi saprà dare delle risposte.- concluse Baekhyun.
Finalmente i ragazzi arrivarono a destinazione.
-Forza è ora di scendere!-disse Suho , svegliando la metà di loro che stava beatamente dormendo.
-Siamo già arrivati?-chiese Sehun sbadigliando ed alzandosi.
-Per fortuna sì! Sono comodo come cuscino?-chiese Luhan sarcastico, dopo aver passato l’intero viaggio con Sehun letteralmente sdraiato sopra di lui.
-Si, molto! Non ho mai dormito così bene!-rispose l’altro ironico.
Una volta scesi dall’autobus i ragazzi rientrarono a casa e ognuno andò nella propria stanza per riposarsi e farsi una doccia.
-Ci troviamo in cucina alle otto per la cena - disse Suho per poi sparire nella sua stanza.
-Oggi è stata davvero una bella giornata! Mi sono divertito tantissimo con tutti voi!-disse Kyungsoo felice.
-Pure io, era da tanto che non andavo al parco e non mi ricordavo che fosse così divertente!-
-Hai visto che alla fine vi siete divertiti anche tu e Baekhyun! E voi che ci prendevate pure in giro!- aggiunse D.O.
-Questa volta hai avuto ragione tu- disse Kai scompigliando i capelli all’amico.
Kyungsoo imbarazzato disse:
-S-se vuoi iniziare a fare la doccia vai pure-
-D’accordo, allora vado io!-detto questo, prese l’occorrente per lavarsi ed entrò in bagno.
Dopo che anche D.O. si fu lavato i due scesero in cucina.
I ragazzi mangiarono un pasto veloce ed essendo tutti molto stanchi, tornarono subito nelle proprie stanze.
-Ci vediamo domani, cercate di riposare. Buonanotte a tutti- disse Suho.
-Buonanotte a te-risposero gli altri.
Così tutti si recarono nelle rispettive camere.
Visto che avevano entrambi molto sonno, D.O. e Kai si infilarono velocemente sotto le coperte e spensero la luce.
-Buonanotte Jongin-
-Buonanotte Hyung. Ricordati che se sta notte non riesci a dormire puoi venire nel mio letto, non andare giù a guardarti quei cartoni per bambini che rischi di svegliare tutti con le tue urla da fanboy!
-Yah!I BABY LOONEY TUNES non sono per bambini! E poi è un cartone bellissimo!-
-No, infatti mio cugino che ha tre anni e li guarda è un adulto- rispose Kai sarcastico.
-Come sei simpatico ,buonanotte!- disse D.O. per poi aggiungere a bassa voce – Grazie-
Così i due si addormentarono, ma come gli succedeva sempre dopo poche ore Kyungsoo si svegliò per i troppi incubi e non riuscì più a chiudere occhio. Stava per uscire dalla stanza e andare a vedere la televisione, quando si ricordò delle parole di Jongin. Con un po’ di imbarazzo si avvicinò al suo letto e vedendo che l’amico dormiva profondamente, o almeno così sembrava, decise di non svegliarlo e di infilarsi silenziosamente sotto le coperte con lui. Ma Kai lo sentì subito e d’istinto lo avvolse a sé, accarezzandogli i capelli e sussurrandogli una canzone per farlo dormire.
Cullato dalle parole dell’amico D.O. riuscì ad addormentarsi serenamente.
Il mattino seguente furono svegliati dalla luce del sole: la sera prima si erano dimenticati di tirare le tende e così una luce accecante era entrata nella stanza.
-B-buongiorno- disse timidamente Kyungsoo.
-Buongiorno a te. Dormito bene?-
-Si e tu?-
-Si-
-S-scusa se mi sono infilato nel tuo letto, ma proprio non riuscivo a dormire e …- il più grande fu fermato dalle parole del minore:
-Shh, tranquillo non devi giustificarti, sono stato io a dirti di farlo. E se vuoi puoi venire tutte le notti, fino a che non riuscirai a dormire serenamente.-
-Beh, allora grazie-
-Coraggio! Ora alziamoci prima che Suho irrompa nella stanza come tutte le mattine!- disse Jongin che era di buonumore per essersi svegliato accanto al suo Hyung.
-D’accordo! Questa volta ci faremo trovare già pronti.- aggiunse l’altro.
E così i due si prepararono ed andarono nell’atrio ad attendere l’arrivo di Suho. |
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Capitolo 7 *** Capitolo Extra 2 ***
Hi
everybody!I'm back!
Questa
volta ho deciso di pubblicare un altro capitolo extra.
I
protagonisti di questo capitolo speciale sono .... *rullo di
tamburi * .... Kris e Tao!
I
nostri due eroi saranno alle prese con lo shopping, riuscirà
il povero Yi Fan a sopportare per un'intera giornata il piccolo Tao e
le sue folli spese? Per scoprirlo leggete qui sotto!
Enjoy
it ^_^
Al
prossimo capitolo(si spera sempre presto!)
Capitolo
Extra 2 : Shopping che passione!
Dopo aver salutato i
loro amici Kris e Tao si diressero verso il centro
commerciale. Yi Fan non era molto entusiasta all’idea di
passare la giornata in
giro per negozi, ma ormai aveva promesso a Tao che sarebbe andato con
lui, per farsi perdonare per l’incidente della
piscina.
Flashback
-Avanti
Tao apri la porta!- Kris
continuava a bussare con insistenza , aspettando che l’amico
gli aprisse .
-Vattene via! Non voglio parlare con te- rispose il più
giovane in lacrime.
-Senti, mi dispiace moltissimo per quello che ho fatto. Non avevo
cattive intenzioni,
volevo solo che anche tu ti divertissi con noi.-
-Quindi dovrei anche ringraziarti per avermi gettato in piscina?! Sai
benissimo
che io odio fare il bagno in
qualsiasi
posto che non sia la mia vasca!-
-Lo so, mi dispiace moltissimo. Ma ti prego, ora apri la porta, voglio
davvero
scusarmi con te. Farò qualsiasi cosa pur di farmi perdonare.-
-Non lo so se ti perdono. Sei stato davvero cattivo con me!-
Dopo
interminabili minuti di
silenzio, Tao si decise a
fare entrare
l’amico.
-Prego, vieni pure. Visto che non puoi restare per sempre nel corridoio
ti
lascio entrare; ma non ti avvicinare alla mia metà di
stanza!- gli disse
il minore tentando di essere
minaccioso.
-D’accordo, rispetterò i tuoi spazi.-
Dopodiché Tao si chiuse in bagno per
più
di mezz’ora.
Quando uscì sembrò si
fosse calmato.
-Ho riflettuto attentamente, e ho deciso che per questa volta ti
perdono. Ma
non devi farlo mai più! Altrimenti potrai considerare finita
la nostra
amicizia-
-Ti ringrazio moltissimo. Giuro che non si ripeterà
più.-
Kris stava per andare ad abbracciare l’amico , ma lui lo
fermò:
-Vale ancora la regola di non superare i miei spazi!-
-Ma io volevo solo darti un abbraccio per farmi perdonare- disse Kris
con il
tono di un cucciolo indifeso.
Sentendo quelle parole il più giovane si intenerì.
-Se lo dici con quel tono non posso dirti di no! –
Così Yi Fan avvolse tra le sue braccia Tao che nascose la
testa nella sua
maglietta che profumava di quell’odore che solo il
più alto possedeva, un
profumo che faceva impazzire Tao.
-Mi dispiace- sussurrò Kris.
-Mh, è okay. Non ce l’ho con te, ma vale ancora la
parte “farò qualsiasi cosa
pur di farmi perdonare”?- esclamò Tao liberandosi
dall’abbraccio.
-S-si, credo di si – disse titubante il maggiore che iniziava
a spaventarsi per
lo sguardo del più piccolo.
-Bene, allora farai una cosa per me!- sorrise malignamente il
più basso.
-C-cosa?- chiese Kris intimorito.
- Non appena ce ne sarà l’occasione mi
accompagnerai per un’intera giornata a
fare shopping!- disse con gli occhi che luccicavano per
l’emozione.
-Io veramente … non amo
molto andare per
negozi … -
-Prima sei stato tu a dire che avresti fatto qualsiasi cosa per farti
perdonare!-ribatté l’altro.
Dopo aver riflettuto attentatamene il maggiore disse:
- D’accordo, hai ragione. Verrò con te! –
-Promettilo- disse Tao allungando il mignolo.
-Te lo prometto- rispose il maggiore stringendo il dito del
più piccolo.
Fine
Flashback
-Che
fortuna! L’occasione per
fare shopping si è presentata così in fretta!-
esclamò Tao entusiasta.
-Già che fortuna- rispose l’altro sarcastico.
In
meno di cinque minuti
arrivarono davanti all’unico centro commerciale di quel
paesino sperduto:
-Mi
domando come sia possibile
che in questa piccola città ci sia un centro commerciale
così grande- si chiese
Kris perplesso.
-Ma è ovvio! L’hanno costruito apposta sapendo che
dovevo venirci io!- rispose
Tao sorridente.
-Si, sicuramente è per questo motivo!- ribatté
l’altro.
-Cosa aspettiamo?!?Coraggio, entriamo!- disse Tao per poi trascinare
l’amico in
folli spese.
-Ma è fantastico! Un enorme negozio di Gucci tutto per me!-
esclamò il piccolo
panda estasiato alla
vista del suo
negozio preferito.
-Qui dentro ci
saranno sicuramente tutte
le borse che cerco! Andiamo a dare un’ occhiata-
Finalmente, un’ora e
mezza dopo, il
ragazzo aveva deciso quale borsa comprare.
-Ehi Kris! Svegliati !- Tao cercò di svegliare
l’amico che nell’attesa si era
addormentato su una poltrona.
-Ho scelto la borsa, possiamo andare-
Ancora un po’ assonnato Yi Fan si alzò e lo
seguì.
-Fare shopping con te è davvero noioso! Non mi ascolti
quando ti chiedo
consigli e ti addormenti pure!- si lamentò il minore.
-Scusa, ma è la prima volta che vado
a
fare compere con una persona così indecisa. Di solito la
gente normale quando
vede una cosa che gli piace la compra e basta!-
-Non so cosa intenti tu per “normale” ma tutte le
persone che conosco io
scelgono accuratamente ciò che vogliono indossare, ogni
singolo dettaglio deve
essere abbinato con il resto, non si può scegliere a caso.
Ora capisco perché
vai in giro conciato così- disse il minore in tono di
superiorità.
-Cosa avrebbe il mio stile che non va? Guarda che io mi vesto
benissimo!
Ma a differenza di
te ci metto solo
cinque minuti a scegliere!-
-Ma fammi il piacere! Un elefante con il gonnellino avrebbe
più stile di te! Coraggio,
vieni con me, ti rinnoverò il guardaroba.-
Kris non fece in tempo a protestare che già Tao lo aveva
trascinato in un
negozio d’alta moda.
Iniziò a rovistare tra i vestiti e dopo interminabili minuti
diede tre completi
a Yi Fan:
-Prova questi, sono sicuro che ti staranno benissimo!-
-Devo farlo per forza? Io avevo solo promesso di accompagnarti a far
shopping,
non di diventare la tua bambola da vestire!-
-Mi dispiace ma questo era incluso nel pacchetto, quindi non fare
storie ed
entra nel camerino.-
Cinque minuti dopo Kris uscì con il primo completo.
-Come mi sta?- chiese Yi Fan imbarazzato.- Non riuscivo a sistemare la
cravatta.-
Non appena vide l’amico, Tao rimase senza parole. Non aveva
mai visto niente di
più bello, era perfetto. Quei vestiti sembravano cuciti su
misura per lui.
Senza accorgersene arrossì violentemente.
-T-ti sta benissimo!-
- Dici sul serio? A dir la verità non sono molto abituato ad
indossare questo
genere di vestiti e mi sento un po’ ridicolo!-
-Ma che ridicolo, ti assicuro che ti sta benissimo. Vieni qui che ti
sistemo la
cravatta.-
Kris si avvicinò all’altro e subito lui
andò ad armeggiare con quell’affare. Le
sue mani si muovevano velocemente, si notava che era abituato. Lo
guardò in
faccia; erano davvero vicini. Poteva sentire il suo respiro caldo
stuzzicargli
il collo. Era davvero bello e se n’era accorto
così tardi. Quando finì il suo
lavoro il minore non si allontanò, forse volontariamente, o
forse no, ma
restava il fatto che erano ancora dannatamente vicini. Il
più piccolo alzò lo
sguardo ed incontrò gli occhi misteriosi del maggiore che lo
scrutavano con
curiosità, si sentì avvampare e, ne era sicuro,
aveva le guance rosse come un
pomodoro.
-Che caldo che fa qui dentro!- Disse allontanandosi dal più
alto e facendosi
aria con la mano.
-Caldo? A me non sembra.- Kris si sentì vuoto, la distanza
fra loro era
aumentata e il suo corpo sentì improvvisamente freddo.
-Comunque il vestito ti sta davvero bene. – disse Tao per
cercare di cambiare
discorso.
-Ho deciso ! Te lo regalo per il tuo compleanno!- aggiunse il minore
esaltato.
-Ma
il mio compleanno è a
Novembre.- ribatté l’altro.
-Fa niente, consideralo come un regalo di compleanno in anticipo!-
-Se proprio insisti, io comunque non ho affatto bisogno di un nuovo
completo.
Il mio armadio è già pieno di vestiti!-
-Io invece credo che tu ne abbia proprio bisogno. Avrai pure tanti
abiti nel
tuo guardaroba ma non mi pare che tu abbia vestiti così
eleganti. Quindi non
fare storie e accetta il mio generoso regalo! E ora forza, ritorna nel
camerino
che devi ancora provare altri due completi!-
-D’accordo, se proprio insisti accetto il regalo. Ma mi
rifiuto di provare
altri abiti!-
-Come sei noioso! D’accordo, allora vorrà dire che
dovrai aspettare che io mi scelga
dei nuovi vestiti.
-Nessun problema, io mi siedo lì, quando hai finito
svegliami!- stava per
avviarsi verso la poltrona quando Tao lo fermò:
-Dove credi di andare! Guarda che ho bisogno dei tuoi consigli. Quindi
adesso
mi aspetti qui, mentre io provo i vestiti.-
-Se proprio devo- bisbigliò Kris sbuffando.
Dopo circa mezz’ora, finalmente Tao aveva deciso quali abiti
provare, così
entrò nel camerino e indossò il primo completo:
una camicia rosa abbinata
a dei pantaloni neri a sigaretta.
-Allora? Come mi sta?-chiese il più piccolo in tono
innocente.
Il maggiore rimase piacevolmente colpito, doveva ammettere che il suo
amico era
molto abile nel scegliere gli abiti adatti sia per lui che per gli
altri. Senza
saperne il motivo i battiti del suo cuore aumentarono improvvisamente,
non
riusciva a staccare gli occhi dal corpo del minore, era semplicemente
perfetto.
-Stai benissimo- rispose Yi Fan arrossendo.
-Lo so! In fatto di moda non mi batte nessuno.-
-Viva la modestia- aggiunse sarcastico Kris.
-Adesso vado nel camerino e mi provo gli altri vestiti, tu aspetta qui
e non
muoverti.-
-Agli ordini! Rimarrò fermo come una mummia in un sarcofago-
Per tutta risposta Tao gli fece la linguaccia e si chiuse nel camerino.
Non fece in tempo a sedersi che subito sentì le lamentele
del minore:
-Kris, mi aiuti! Questi cavolo
di
bottoni non si vogliono slacciare. Non capisco perché fanno
le camicie così
complicate!-
-D’accordo, vengo ad aiutarti-
Detto questo anche il maggiore si infilò nel camerino.
-Fammi vedere questa cami … - Non riuscì a
completare la frase, la vista del
minore gli aveva inghiottito le parole. Se prima pensava che fosse
perfetto,
ora era molto di più. Si avvicinò con cautela
tentando di controllare i suoi
battiti cardiaci impazziti. Con le mani tremanti gli slacciò
a fatica il primo
bottone, poi passò al secondo, e al terzo. Il tempo era
dannatamente lento,
ogni movimento lo faceva agitare sempre di più. Sentiva un
impulso
irrefrenabile di…baciarlo? Era forse impazzito? Essendo
sempre molto diretto e
facendo sempre ciò che gli passava per la mente, prese il
volto del minore tra
le mani e lo catturò in un bacio
appassionato. Dei brividi gli percorsero la schiena e si
avvicinò ancora di più
a Tao, facendolo indietreggiare contro il muro. Quando si staccarono,
entrambi
ansimavano . Tao guardò perplesso Kris, che invece aveva uno
sguardo dolce,
come dolci erano le parole che stava per pronunciare: -Ti amo, Tao. Sei
il mio
piccolo panda.-
A quelle parole il minore arrossì violentemente: -L-lo sai
che non mi piace
quando mi chiami Panda.-
Il maggiore rise divertito: -E so anche che mi permetterai di farlo
solo perché
sono io e …- ma Tao non gli fece concludere la frase,
continuandola invece lui:
-E ti amo, tantissimo. Dannato di un Kris!-
Sorrisero e si guardarono negli occhi per poi scambiarsi un altro bacio
veloce.
Con grande fatica il maggiore si staccò dal più
piccolo e finì di slacciargli
la camicia.
-Ora finisci pure di provare i vestiti, io ti aspetto fuori.- detto
questo,
uscì dal camerino, con il volto ancora arrossato, lasciando
Tao piacevolmente
sconvolto per quello che era appena successo.
Dopo che si fu provato gli altri completi e comprò quello che più
gli piaceva; i due uscirono
dal negozio e , tenendosi mano nella mano, trascorsero il resto della
giornata
a passeggiare, guardando le vetrine e fermandosi in un piccolo bar per
mangiare.
I due erano così immersi nella loro dolce atmosfera che non
si accorsero del
tempo che passava.
Finché Kris guardò l’ora ed
esclamò:
-Ma è
tardissimo! Sono già le cinque
meno dieci. Dobbiamo tornare subito dagli altri altrimenti Suho si
arrabbierà
moltissimo.- Così afferrò per un braccio il
minore, con l’altro prese tutte le
borse, e si misero a correre. Per loro fortuna arrivarono al luogo
dell’incontro
alle cinque in punto.
-Mi stupisco di
voi! Siete arrivati in perfetto orario- esclamò Suho
piacevolmente colpito.
-Credo sia tutto
merito di Kris se sono puntuali- aggiunse Yixing.
-Cosa vorreste
insinuare?- chiese Tao offeso. –Guardate che io arrivo sempre
con largo anticipo.-
A quelle parole
tutti scoppiarono a ridere:
-Se con largo
anticipo intendi un’ora dopo dell’orario stabilito,
allora sei la
persona più puntuale sulla Terra-disse Sehun sarcastico.
-Dai ragazzi, la
smettete di prendere in giro il mio ra…. Amico- disse Kris,
per poi arrossire al pensiero di quello che stava per dire. Non che
volesse
tenere segreto agli altri la loro relazione appena iniziata,
è solo che non gli
sembrava il momento adatto per farglielo sapere.
Per sua fortuna
arrivò in quel momento l’autobus, così
i ragazzi salirono senza
fare altre battutine sulla puntualità del ragazzo.
Kris e Tao si
sedettero nei due posti in fondo e il più grande
poté prendere
per mano il minore, senza essere visto . Per tutto il viaggio i due non
dissero
nulla, si limitarono a scambiarsi degli sguardi carichi di dolcezza.
Guardando
fuori dal finestrino Yi Fan si mise a pensare al suo futuro: non sapeva
che cosa
riservasse per lui ma di una cosa era certo, sarebbe rimasto per sempre
accanto
al suo adorabile Panda.
|
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Capitolo 8 *** Capitolo 6 ***
Hello!
Sono tornata con un nuovo capitolo!Scusate per il ritardo ^_^
Finalmente il giorno della gita in barca è arrivato!Cosa combineranno quei dodici disagiati?Non vi anticipo nulla, per scoprirlo leggete qui sotto xD
Visto che non ho nient'altro da dire mi ritiro ....
Buona lettura!
Al prossimo capitolo ^_^
Capitolo 6
-Non posso credere a quello che vedo! Cosa ci fate svegli? Ero già pronto con i secchi d’acqua !- esclamò Suho.
-Questa volta abbiamo deciso di batterti sul tempo e farci trovare già pronti! Visto che bravi?- gli disse Jongin.
-Sono fiero di voi ragazzi- rispose il più grande, fingendo di asciugarsi una lacrima.
-Allora iniziate ad andare in cucina, io vado a svegliare gli altri.-
-Agli ordini! Ci vediamo dopo!- concluse D.O.
Così i due si avviarono verso il piano terra e Kyungsoo preparò la colazione per i suoi amici, mentre Kai apparecchiò la tavola.
Quando finalmente tutti erano pronti, mangiarono allegramente insieme. Visto che il tempo era bello, i ragazzi decisero di andare in spiaggia.
La giornata passò velocemente e i dodici amici si divertirono molto, facendo i giochi più infantili: gara di castelli di sabbia, torneo di biglie, partite a calcio e beach volley, gare di nuoto. Giunta ormai la sera i ragazzi erano così stanchi che decisero di andare subito a letto dopo la cena, con grande stupore di Suho.
Anche il resto della settimana passò molto in fretta , e in un lampo arrivò il fatidico giorno della gita in barca. I ragazzi sarebbero partiti per un tour della costa per cinque giorni.
Tutti erano molto eccitati all’idea di andare su uno Yacht.
Quella mattina furono costretti ad alzarsi alle 6, in quanto dovevano raggiungere il porto, nel quale si trovava la barca, e per arrivarci ci voleva più di un’ora di viaggio.
Kai, che amava particolarmente dormire, non era molto entusiasta all’idea di doversi alzare così presto, ma era disposto a fare un piccolo sacrificio pur di andare sull’enorme barca del suo amico.
Era ancora nel mondo dei sogni quando un rumore improvviso lo svegliò.
“Ma che succede?!?” si chiese ancora assonnato. Poi guardò l’ora: le 5.20.
-Chi è che fa tutto questo rumore a quest’ora?- domandò piuttosto irritato.
-Scusami, non volevo svegliarti. Stavo cercando di prendere la crema per il sole, ma nel farlo mi sono cadute tutte le cose sulla mensola. Scusami tanto- rispose D.O. mortificato.
-E perché dovresti prendere la crema solare adesso? Non potevi farlo quando suonava la sveglia!- ribatté Jongin, leggermente irritato per aver interrotto il suo sonno di bellezza.
-Mi dispiace, ero troppo contento per la gita e non riuscivo a dormire. Così mentre pensavo a cosa avremmo fatto in questi giorni, mi sono ricordato di non aver messo la crema nella borsa e ho deciso di prenderla prima di dimenticarmi- spiegò Kyungsoo . – Ma non preoccuparti, torna pure a dormire, cercherò di non fare più rumore-
-Ormai sono sveglio. Ti aiuto a sistemare quello che hai fatto cadere, poi però ce ne torniamo a letto!-
-D’accordo, grazie-
Così in poco tempo sistemarono il disastro che il maggiore aveva combinato, perché non solo aveva fatto cadere gli oggetti dalla mensola, ma era riuscito pure a rovesciare la crema sul pavimento pulito! Non male per un maniaco dell’ordine come lui. Dopodiché tornarono nel letto di Jongin, che ormai condividevano da quando lui aveva scoperto i problemi di insonnia dell’amico. Con sorpresa di Kyungsoo, il minore si riaddormentò non appena toccò il cuscino, mentre lui, che sapeva di non riuscire più a dormire, si limitò ad osservare l’amico che riposava. Si perse nell’osservare il suo volto, e, involontariamente, i suoi occhi si posarono, per parecchio tempo, sulle labbra del più piccolo. Quando si accorse di essersi avvicinato un po’ troppo, arrossì violentemente e con un movimento un po’ brusco, si voltò dall’altra parte.
“Ma cosa mi sta succedendo? Non posso crederci che stavo pensando di baciarlo. Sono proprio uno stupido! Sarà colpa del caldo che mi ha fuso il cervello! Coraggio D.O. riprenditi!” pensò il più grande dandosi delle botte in testa. Per sua fortuna, il suo monologo interiore venne interrotto dalla sveglia, che suonò a tutto volume, facendolo spaventare, e svegliando il suo compagno di stanza.
-Ma che sfortuna, mi ero appena riaddormentato ed è già ora di alzarsi- mugugnò Kai ancora assonnato.
-Mi dispiace ancora per prima, sono sciuro che potrai recuperare il sonno perduto durante il viaggio.- gli disse D.O. che nel frattempo si era alzato dal letto.
-Adesso vado a prepararmi- aggiunse per poi sparire nel bagno.
“Per fortuna è suonata la sveglia, era diventato troppo imbarazzante rimanere nel letto con lui. Spero non mi capiti mai più! Grazie al cielo per un po’ non resteremo più soli, ho bisogno seriamente di riflettere su quello che mi sta accadendo, e la sua vicinanza non mi aiuta di certo.” Mentre si cambiava D.O. era perso nei suoi pensieri e ci mise più tempo del necessario.
-Yah Kyungsoo! Ti sbrighi? Guarda che dovrei andarci anch’io in bagno!- urlò Kai iniziando a bussare con insistenza alla porta.
-Scusami, ho finito- rispose D.O. uscendo.
-Poi sono io quello lento- bisbigliò l’altro entrando finalmente in bagno.
Quando entrambi furono pronti, presero le loro borse e si recarono nell’atrio, dove ad aspettarli c’erano solo Suho,Yixing, Sehun e Luhan
-Finalmente siete arrivati! Per caso sapete a che punto sono gli altri? Il pullmino è già fuori che ci aspetta e non possiamo tardare!- si lamentò, come al solito, Suho.
-No , mi dispiace, non abbiamo incontrato nessuno.- rispose Kai,
-Mi toccherà andare a chiamarli! Voi aspettate qui- detto questo si diresse verso le loro camere.
Quando tutti furono pronti, caricarono le borse e partirono per recarsi al porto.
Dopo un lungo viaggio i ragazzi arrivarono a destinazione. Erano tutti così curiosi di vedere l’enorme Yacht che si precipitarono verso le barche, senza nemmeno prendere i loro bagagli:
-Ragazzi! Tornate subito qui! State dimenticando le vostre borse- urlò Suho per farsi sentire.
Ma ormai era troppo tardi, i dieci scatenati erano già arrivati davanti alla sua barca, che avevano immediatamente riconosciuto grazie al nome stampato a caratteri cubitali : “SUHO”
-Certo che i suoi genitori hanno molta fantasia – commentò sarcastico Chen.
Intanto Kris, che era rimasto indietro con l’amico, lo aiutò a portare le borse dei ragazzi, che per fortuna erano abbastanza leggere, ad eccezione di quella di Tao, che come al solito aveva messo dentro più cose del necessario.
-La prossima volta le lasciamo sul pullman e vi arrangiante- disse Suho appoggiando le loro borse.
-Dai, non te la prendere. In fondo non capita tutti i gironi di salire su uno Yacht- gli rispose Yi Fan per cercare di calmarlo.
Improvvisamente dalla barca scese un uomo anziano con la barba.
-Buongiorno a tutti, mi presento sono Kim Hyun Soo e sono il capitano della barca. Vi porterò io in giro per la costa.-
Poi si rivolse a Suho : -Signorino è un piacere vederla. Sono molto felice che abbia deciso di portare qui i suoi amici. -
-Anche io sono molto contento di rivederla. Si può già salire?-
-Sì, è tutto pronto per la partenza, prego ragazzi, seguitemi.-
Non appena gli undici amici misero piede sullo Yacht rimasero meravigliati per ciò che videro: davanti a loro vi era un enorme salone, con due lunghi divani e un gigantesco televisore al plasma.
-Wow- esclamò D.O. stupito – Questa stanza è più grande di tutta la mia casa!-
-E non hai visto ancora il resto- aggiunse Suho, un po’ orgoglioso della sua barchetta.
-Seguitemi da questa parte, vi mostro le altre stanze e poi le vostre camere.-
Dopodiché portò i suoi amici a vedere la cucina ,ultramoderna e dotata di tutte le comodità; il bagno, con tanto di vasca idromassaggio, e l’esterno, dove si trovano delle sdraio per prendere il sole, un piccolo bar e persino una piscina.
-Allora che ne pensate? Vi piace?-
-Ma è fantastica!-esclamò Chanyeol entusiasta.
-Mai visto nulla di più bello!- aggiunse Chen.
-Sono contento che vi piaccia. Adesso vi porto nelle vostre stanze.-
Anche le loro camere erano enormi, nonostante avessero tutte due letti a castello, vi era abbastanza spazio per quattro persone. Inoltre in ognuna c’era un televisore al plasma, il condizionatore e un piccolo frigo bar.
-Ora sistematevi pure dove volete. Purtroppo non abbiamo molte stanze, per cui dobbiamo divederci a gruppi di quattro. Io rinuncio persino a dormire nella mia stanza personale per stare con tutti voi- spiegò Suho.
-Ma come sei generoso! Non sforzarti troppo!- gli disse Baekhyun sarcastico. Gli altri scoppiarono tutti a ridere.
Una volta che ebbero deciso i gruppi si recarono nelle rispettive stanze per appoggiare le borse:
D.O.,Kai,Chanyeol e Baekhyun si misero insieme, anzi Chanyeol obbligò gli altri a stare con lui, così avrebbe potuto continuare la sua missione di “accoppiamento” insieme al suo amore. Kris, Suho, Tao e Yixing occuparono un'altra stanza ed infine nell’altra camera andarono Luhan, Sehun, Chen e Minseok.
Mentre si sistemavano, la barca partì e non appena ebbero posato i bagagli, i ragazzi corsero subito fuori per ammirare il panorama.
-La vista da qui è stupenda!-disse Chen meravigliato per quello che vedeva.
-Hai ragione! Bisogna scattare assolutamente delle foto!- detto questo Lay corse in camera a prendere la macchina fotografica ed iniziò a fare molte foto sia al paesaggio che ai suoi amici.
Intanto D.O. se ne stava in disparte perso nei suoi pensieri.
Chanyeol si accorse che il suo amico aveva qualcosa che non andava e lo fece notare a Baekhyun:
-Secondo te che cos’ha D.O.? Mi sembra un po’ giù di morale. È da quando siamo partiti che non ha aperto bocca.- sussurrò all’amico.
-Non lo so Yeol, però in effetti è un po’ strano. Prova ad andarci a parlare.-
-Hai ragione! Ci vado subito. Tu intanto prova ad indagare con Kai, magari lui sa cosa gli è successo.- disse Chanyeol sentendosi un piccolo detective.
-Sì, ora vado. Ma tu calmati un po’!- detto questo i due si separarono ed andarono dai loro amici.
-Ehi Kyungsoo , va tutto bene?-chiese Chanyeol.
D.O., che era completamente perso nei suoi pensieri, quasi si spaventò nel sentire la voce del maggiore.
-Hyung! Mi hai spaventato! Si tutto bene, perché me lo chiedi?-
-Non so, mi sembri un po’ giù di morale. Sicuro che sia tutto a posto? Se c’è qualcosa che non va, ne puoi parlare con me.
-Beh, veramente c’è qualcosa che mi turba da stamattina ma … - D.O. si guardò intorno per vedere se qualcuno lo stava ascoltando, fortunatamente erano tutti impegnati ad ammirare il paesaggio e scattarsi le foto.
-Ma?- chiese Chanyeol curioso. –Parlamene pure, non ti prenderei mai in giro, non quando sei così serio. Te lo garantisco.- Kyungsoo non sapeva se poteva davvero fidarsi di lui, in fondo lui e Baekhyun lo avevano sempre preso in giro per tutto l’anno.
-Lo so che in passato non mi sono comportato benissimo con te. Ma credimi non ho mai avuto cattive intenzioni, e poi credo che ci siamo fatti già perdonare- gli disse Chanyeol che sembrava averlo letto nel pensiero.
Dopo quelle parole, D.O. decise di fidarsi dell’amico e raccontargli i suoi problemi.
-D’accordo, ti dirò tutto, ma qui c’è troppa gente, andiamo nella nostra camera.-
Così i due rientrarono e si recarono nella loro stanza.
Intanto Kai , che senza farsi notare, aveva osservato la scena , iniziò ad insospettirsi . Era da quella mattina che D.O. era strano e avrebbe tanto voluto capirne il motivo. Non riusciva a comprendere perché avesse deciso di confidarsi con Chanyeol e non con lui, in fondo negli ultimi tempi erano ottimi amici. Avrebbe voluto seguirli, ma per sua sfortuna Baekyhyun continuava a stargli appiccicato come una cozza, continuando a parlare, senza che lui lo ascoltasse.
-Kai, mi stai ascoltando? Potresti rispondermi?-
-Scusami Hyung, mi ero distratto. Potresti ripetermi la domanda.-
-Ti ho chiesto se per caso sai cosa sia successo a D.O. , mi sembra un po’ strano da questa mattina.-
Jongin rimase molto stupito per la domanda, a quanto pare non era l’unico che si era accorto della cosa.
-Sinceramente non lo so, l’ho notato anche io, ma non saprei darti una risposta.-
-Capisco, beh, non importa! Coraggio andiamo anche noi a scattarci delle foto!- disse Baekhyun che si era accorto della scomparsa dei suoi due amici e voleva cercare un modo per distrarre Kai.
“Speriamo che quell’idiota non combini guai! Lui e le sue indagini indiscrete mi stanno facendo impazzire!” pensò Baekhyun .
Nel frattempo Chanyeol e D.O. erano arrivati nella loro stanza e si erano chiusi dentro.
-Sediamoci, così possiamo parlare tranquillamente- disse Chanyeol accomodandosi sul letto ed invitando Kyungsoo a fare lo stesso.
-D’accordo- rispose l’altro un po’ titubante.
-Allora cos’è che ti turba così tanto? Coraggio racconta- disse il più grande cercando di non mostrare troppo il suo entusiasmo.
Dopo aver preso un respiro profondo il minore raccontò tutto al suo hyung: gli parlò di come si sentiva attratto da un po’ di tempo da Kai, nonostante erano sempre stati come cane e gatto, di come lui fosse sempre gentile e pronto ad aiutarlo e soprattutto gli raccontò quello che era successo la mattina e il suo improvviso desiderio di baciarlo.
Non appena ebbe finito il racconto, Chanyeol provava un irrefrenabile desiderio di abbracciarlo, urlare di gioia e dirgli di correre tra le braccia del suo innamorato e viver per sempre felici e contenti.
Ma si rese conto di non poterlo fare.
-Capisco, direi che è una situazione un po’ complicata.- disse in tono serio.
-Ma non preoccuparti troppo. Io credo che tu ti sia semplicemente innamorato di lui, e non c’è nulla di male ad ammetterlo. Ora devi solo capire se anche lui prova le stesse cose per te.-
-Ma no hyung, è impossibile! Io non posso essere innamorato di lui, a me non sono mai piaciuti i maschi , io …-
Il maggiore lo fermò tappandogli la bocca:
-Shh, c’è sempre una prima volta in tutto, e se quello che provi per lui non è amore allora spiegami cosa dovrebbe essere. Guarda che non ti devi vergognare solo perché ti piace un ragazzo. -
-Dici davvero? Io non lo so, in questo momento sono molto confuso.-
-Fidati del tuo Hyung, tu sei innamorato cotto di Kai!-
A quelle parole D.O. arrossì violentemente e si coprì il viso con le mani.
-Ehi! Ti ripeto che non c’è nulla di cui vergognarsi! Anzi, ti rivelo un piccolo segreto : anche io sono innamorato di Baekhyun e ho scoperto da poco che anche lui ricambia a pieno i miei sentimenti.-
Nel sentire quelle parole Kyungsoo si stupì moltissimo:
-Q-quindi significa che tu e lui state ins .. -
-Sì stiamo insieme! E credimi non sono mai stato così felice in vita mia!-
Di impulso D.O. abbracciò Chanyeol per poi scoppiare in lacrime, l’improvvisa rivelazione dell’amico lo aveva turbato ancora di più, non sapeva proprio come comportarsi.
-Hyung non so davvero cosa fare. Ti prego aiutami tu! Come devo fare con Jongin? Io…-
-Tranquillo ti aiuterò io. Comunque non pensavo che scoppiassi a piangere. Speravo che raccontandoti la mia situazione ti saresti tranquillizzato e invece credo di aver peggiorato le cose.-
-No, non è colpa tua. Sono io ad essere confuso. Anzi non so nemmeno perché mi sono messo a piangere. Che stupido! Almeno mi sarei dovuto congratulare con te- disse Kyungsoo liberandosi dall’abbraccio e asciugandosi le lacrime.
-Congratulazioni per il tuo fidanzamento!- Disse infine D.O. con un enorme sorriso.
-Grazie, ma tecnicamente noi due non ci siamo ancora fidanzati ufficialmente, per ora tu sei l’unico che lo sa. Vorremmo aspettare il momento giusto per dirlo agli altri.
-Ah! Capisco! –
-Comunque adesso dobbiamo pensare a te. Ho già in mente cosa potresti fare per risolvere i tuoi dubbi una volta per tutte.-
E così Chanyeol spiegò a Kyungsoo come si sarebbe dovuto comportare per far luce sui suoi sentimenti e su quelli di Kai.
Quando i due ebbero finito di parlare tornarono dagli altri.
-Ma dove eravate finiti voi due?- chiese Suho che si era accorto della loro assenza.
-In bagno! – rispose Chanyeol, lanciando un’occhiata complice a Kyungsoo.
Nel vederli insieme Kai sentì la rabbia crescergli dentro. Era geloso, geloso del fatto che D.O. si fosse confidato con Chanyeol e non con lui, geloso perché i due sembravano molto affiatati tra di loro e questo gli dette molto fastidio. Per evitare di fare una scenata davanti a tutti decise di rientrare per schiarirsi un po’ le idee.
Intanto Chanyeol si avvicinò a Baekhyun, sfoderando un enorme sorriso :
-Missione compiuta! Dopo ti racconto tutto!-
-Non hai combinato qualche disastro, vero?-
-Assolutamente no! Mi sono comportato da perfetto Hyung, mi stupisco di me! In confronto a me Kris e Suho sono dei bambini- disse Chanyeol vantandosi. Il ragazzo era molto felice di come aveva saputo gestire la situazione.
-E comunque, questo round l’ho vinto io, e alla grande! Credo che la missione “accoppiamento” sia quasi conclusa-
-Vorrà dire che come premio, una di queste sera ti porto a cena- rispose Baekhyun facendogli l’occhiolino.
-Ma è fantastico!- rispose Chanyeol mettendosi a saltellare come un bambino di tre anni.
-Scusami ma dov’è finito lo Hyung super maturo di cui mi parlavi?- gli domandò Baekhyun.
-Puff, è sparito!-gli rispose Chanyeol scoppiando a ridere.
-Sei proprio un bambino- disse l’altro scompigliandogli i capelli.
Intanto D.O. si era seduto su una sdraio a riflettere. Quello che gli aveva detto di fare Chanyeol era troppo imbarazzante, non credeva proprio di farcela.
Quando si accorse che Kai era scomparso decise di andare a cercarlo. Chissà se finalmente sarebbe riuscito a far luce sui suoi sentimenti. |
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Capitolo 9 *** Capitolo 7 ***
Ciao
a tutti! Sono tornata !
Scusate il ritardo ma ero di nuovo in vacanza xD (Questa era l'ultima,
della stagione ... ne ho fatte troppe !)
Finalmente in questo capitolo succederà qualcosa di molto
interessante tra la KaiSoo ... ma non voglio anticipare niente!
Visto che non so cosa scrivere mi ritiro!
Buona
lettura ^_^
Capitolo
7
Jongin,
dopo essere rientrato, si era chiuso in
camera . Non riusciva a non pensare a Kyungsoo, vederlo così
felice insieme a
Chanyeol gli dava molto fastidio, e se quei due si fossero messi
insieme? Che cosa
avrebbe dovuto fare? Ora che finalmente aveva fatto luce sui suoi
sentimenti non
poteva più dichiararsi! Già, perché
ormai
Kai una cosa l’aveva capita: era innamorato perso del suo
Hyung. Se ne era
accorto poco a poco, all’inizio, quando si erano conosciuti,
pensava di
odiarlo, ma poi si era reso conto che la presenza di D.O. era diventata
fondamentale nella sua vita.
Flashback
-Ehi
vuoi stare attento quando cammini!- disse
Jongin arrabbiato.
Un ragazzo gli era appena andato addosso facendo cadere lui e i suoi
libri.
-Scusa, ero sovrappensiero e non ti ho proprio visto- gli rispose
l’altro
allungandogli una mano per aiutarlo ad alzarsi, per poi raccogliere i
suoi
libri.
-Me ne sono accorto!-
-Scusami ancora ,ecco i tuoi libri.- disse il ragazzo per poi correre
via.
-Ma che tipo!- esclamò Jongin. –Gli sembra il
modo! Si scontra e poi scappa
via!-
“Non male come inizio dell’anno”
pensò Kai adirato.
Una volta giunto in classe trovò il suo amico Sehun che lo
aspettava, per
fortuna erano finiti nella stessa classe, almeno conosceva qualcuno in
quella
nuova scuola.
-Ehi Kai! Come va?- gli chiese.
-Lasciamo perdere, andava tutto bene fino a cinque minuti fa quando un
idiota
mi ha fatto cadere per terra per poi scappare subito via!-
-Non male come inizio di giornata!-
gli
rispose l’altro sarcastico.
-Comunque non pensarci più! Ho una bella notizia da darti!
Sabato usciremo con
dei miei amici e andremo in un locale che hanno appena aperto!-
aggiunse
entusiasta.
-Ma è fantastico! Ho proprio voglia di divertirmi!-
-Bene, poi ti farò sapere l’orario e il posto in
cui trovarci!-
È
così il sabato sera Kai si preparò per uscire.
Quello che mai avrebbe immaginato è che tra gli amici di
Sehun ci fosse proprio
il ragazzo con cui si era scontrato.
-Bene è ora di iniziare le presentazioni- disse allegro
Sehun.
-Lui è Kai, il mio migliore amico fin dai tempi
dell’asilo.-
-Piacere-disse Jongin facendo un piccolo inchino.
-Loro invece sono Luhan, Suho, Yixing e Kyungsoo-
-Più tardi arriveranno altri nostri amici. Se volete
possiamo entrare che ho
prenotato il tavolo- disse il ragazzo di nome Suho.
-Ehi tu! KyungYoon!-
-Dici a me?- chiese
Kyungsoo girandosi.
-Si! – gli rispose male Kai.
-Primo il mio nome è KyungSOO, secondo che cavolo vuoi?-
-Come sei scorbutico! Non so se ti ricordi di me, ma io sono il ragazzo
che
l’altro giorno hai fatto cadere per poi scappare via. Come
minimo mi aspetterei
un po’ di gentilezza da parte tua!-
-Hai ragione, ti chiedo scusa per l’altra volta. Ero
sovrappensiero e proprio
non ti ho visto.- disse l’altro addolcendo il tono della voce.
-Per questa volta di perdono. Anche se per colpa tua la mia giornata
è iniziata
proprio male.-
-Ti chiedo di nuovo scusa. – disse Kyungsoo accennando un
inchino.
-D’accordo,
su basta con le scuse. Piuttosto dimmi,
a che cosa stavi pensando per non esserti
accorto di me?-
-Ecco, io, stavo pensando se iscrivermi o meno al corso di cucina. Alla
fine mi
sono deciso a farlo ed è per questo che sono corso subito
via: volevo segnarmi
prima che finissero i posti.- disse il ragazzo imbarazzato.
-Capisco- disse Kai cercando di trattenere una risata.
-Così a te ti piace cucinare? Che passatempo
molto… mascolino!-
disse per poi scoppiare a ridere.
D.O. diventò tutto rosso.
-Non credo ci sia nulla di male nel cucinare! E poi chi l’ha
detto che la cucina
è solo per le donne!-
-OK, scusa scusa, non ti arrabbiare. Stavo solo scherzando.-
La loro conversazione venne interrotta da Sehun che gli urlò
di entrare nel
locale, visto che erano già tutti dentro.
Fine
Flashback
Così
da quel giorno Kai e D.O. divennero amici, e
iniziarono ad uscire insieme agli altri ragazzi, con i quali ora erano
al mare. Nonostante i due non
facessero altro che
litigare, poco a poco si erano avvicinati sempre di più,
diventando ottimi
amici.
Ripensando
al loro primo incontro, sul viso di
Kai apparve un enorme sorriso. Era sempre più convinto che
fu il destino a
farli conoscere . E ora lo stesso destino sembrava essergli contro.
Era talmente immerso nei suoi pensieri che non si accorse della porta
che si
aprì.
-Jongin sei qui?- chiese D.O.
Kai si alzò di scatto dal letto. In quel momento
l’ultima persona che avrebbe
voluto vedere era proprio lui. E invece eccolo lì, davanti a
lui, con quel suo
dolce viso innocente che lo fissava.
-Si sono qui. Mi stavi cercando ?- chiese.
-Si, ecco, io dovrei parlarti. – disse D.O. diventando rosso.
-Dimmi pure. Ti ascolto- gli rispose Jongin facendogli segno di
avvicinarsi.
Kyungsoo, un po’ titubante, si sedette vicino a lui. Era
giunto il momento di
fare quello che gli aveva suggerito Chanyeol, in modo da porre fine ad
ogni suo
dubbio, ma nonostante tutto non si sentiva pronto e soprattutto era
troppo
imbarazzato per muovere anche un solo muscolo.
In quel momento gli mancò il coraggio, di scatto si
alzò per scappare fuori
dalla stanza. Ma non fece in tempo ad uscire che una mano lo
afferrò per il
braccio impedendogli di muoversi.
-Perché stai scappando? Cosa devi dirmi di così
importante? Guarda che non ti
mangio mica!-
D.O. non aveva il coraggio di girarsi. Il suo volto era in fiamme e il
suo
cuore batteva velocissimo. Era sicuro che se Kai non lo avesse lasciato
andare
sarebbe svenuto per la troppa agitazione.
Vedendo che l’amico non si muoveva , Kai gli
afferrò il volto e lo obbligò a
girarsi. Quando si accorse dello stato in cui si trovava D.O. non
riuscì più a
resistere. Si avvicino a lui fino a quando i loro visi furono
così vicini da
poter sentire l’uno il respiro dell’altro.
Delicatamente Jongin posò la sua
mano dietro alla testa di D.O. per poi avvicinarlo ancora di
più a sé fino a
che non premette le
proprie labbra
contro quelle di Kyungsoo. Si scambiarono un bacio che a D.O. parve
interminabile, il suo cuore ormai stava per esplodere, sentiva lo
stomaco in
subbuglio e il suo cervello non riusciva più a ragionare.
Quando Kai staccò le
proprie labbra dalle sue, non sapeva
proprio cosa fare.
-Ti amo, Kyungsoo- disse dolcemente Kai.
Vedendo che l’amico non reagiva, Jongin si pentì
subito di quello che aveva
appena fatto e detto.
Dal canto suo D.O. era paralizzato, non aveva la più pallida
idea di come
comportarsi : aveva bisogno di tempo per far luce sui suoi sentimenti.
Quel
bacio gli era piaciuto? Era amore quello che provava pe Kai? Cosa
avrebbe
dovuto rispondergli? In quel momento non
lo sapeva proprio.
-Scusami, io non volevo. S-se non ti è piaciuto per favore
dimenticati di
tutto, sia del bacio che di quello che ti ho appena detto. Mi
dispiace.- disse
Jongin per poi uscire dalla stanza.
-Aspetta Kai! – urlò il maggiore, per poi
corrergli incontro.
Il più piccolo si fermò e si voltò.
Solo allora Kyungsoo si accorse che stava
piangendo. Non aveva mai visto il suo dongsaeng piangere, di solito era
sempre
lui quello dalla lacrima facile e toccava al minore consolarlo. Senza
pensarci
due volte lo abbracciò stringendolo forte a sé.
-Non è vero che il bacio non mi è piaciuto. Anzi
è stato fantastico, non avevo
mai provato nulla di simile. È solo che in questo momento
sono un po’ confuso.
Ti prego dammi solo del tempo per riflettere .Poi ti darò
una risposta- gli sussurrò
D.O.
nell’orecchio.
-D’accordo, posso aspettare un po’. –
disse Jongin staccandosi dall’abbraccio e
asciugandosi le lacrime.
-Grazie. Prometto di risponderti il più presto possibile.-
disse D.O. per poi
andare via.
Jongin era un po’ amareggiato, forse aveva agito
d’impulso e aveva sbagliato.
Almeno Kyungsoo non gli aveva detto che l’odiava, gli aveva
solo chiesto del
tempo. Sperava con tutto il cuore che la risposta che gli avrebbe dato
sarebbe
stata positiva.
Dopo essersi sciacquato la faccia tornò dagli altri.
-Eccoti Kai! Stavamo aspettando solo te!- gli disse Sehun.
-Suho ha detto che tra cinque minuti sbarcheremo su una piccola
isoletta e
rimarremo lì fino a domani mattina. Faremo una specie di
campeggio sulla
spiaggia! Non è fantastico?- aggiunse Sehun entusiasta.
-Si!- rispose Jongin accennando un sorriso.
-Ehi, c’è qualcosa che non va?- gli chiese Sehun
senza farsi sentire dagli
altri.
-No, non ho nulla.-
-Chissà perché ma non ti credo. Ti conosco da
troppo tempo e so benissimo
quando hai qualcosa che non va. Avanti sputa il rospo!-
- D’accordo. Credo di aver combinato un disastro.- disse
Jongin un po’ triste.
Sehun lo guardò perplesso.
-Ecco io …- Kai si avvicinò a Sehun e gli
sussurrò all’orecchio tutto quello
che era successo con D.O.
-Ora sai tutto- disse Jongin staccandosi dall’amico.
-Capisco. Comunque non ti ha proprio rifiutato. Stai tranquillo, sono
sicuro
che tutto finirà nel migliore dei modi.- gli disse
l’amico facendogli
l’occhiolino.
-Ora coraggio, raggiungiamo gli altri che stanno iniziando a scendere.-
Così i dodici amici scesero sull’isola, portandosi
dietro dei sacchi a pelo e
alcune tende che Suho aveva sullo Yacht.
-Bene, adesso faremo un giro dell’isola, sapete essendo molto
piccola la si può
visitare tutta! E poi torneremo qui per preparare un enorme
falò- disse Suho.
-Che bello! Ho sempre sognato rimanere su un’isola sperduta!-
disse Chen
entusiasta.
I ragazzi fecero un
piccolo tour,
fermandosi di tanto in tanto per riposarsi e fare delle foto al
bellissimo
paesaggio. Gli
unici due che non sembravano
divertirsi erano Kai e D.O. Uno
era troppo triste per quello che era successo, mentre l’altro
continuava a
pensare a quello che avrebbe dovuto rispondere all’amico.
Senza trovare una
risposta.
Chiaramente tutto
questo non poté non
sfuggire ai due super detective, che subito si misero a confabulare tra
di
loro.
-Secondo te cosa è successo tra i due?- chiese confuso
Chanyeol al suo ragazzo.
-Non lo so. È da quando sono tornati, dopo essere spariti
entrambi, che sono
strani.-
-Dici che D.O. ha seguito il mio consiglio e ha baciato Kai, ma lui non
lo ha
ricambiato?-
-A giudicare dalla faccia depressa di Jongin, credo proprio che sia
avvenuto il
contrario.-
-Vuoi forse dire che Kai lo ha baciat…-
Chanyeol stava urlando un po‘ troppo così Baekhyun
gli tappò la bocca.
-Shh, non devi farti sentire da nessuno, specialmente dai diretti
interessati.-
-Comunque visto che sei stato proprio tu a dire a D.O. di fare luce sui
suoi
sentimenti, ora vai da lui e scopri cosa è successo! E cerca
di risolvere la
situazione, signorino sono-lo-hyung-migliore-del-mondo-
- Uff , come sei antipatico! Guarda che io l’ho davvero
aiutato. Non è colpa
mia se è così stupido da non riuscire ancora ad
ammettere di essere innamorato
cotto di Kai. Comunque adesso vado da lui e gli parlo. Ci vediamo dopo-
-E se la mia missione ha successo, mi darai un altro premio oltre alla
cena?-
chiese Chanyeol facendo gli occhi dolci.
-Vedremo- rispose Baekhyun
arrossendo.
–Ora vai da lui!
-Ehi
Kyungsoo!
Come va?- chiese allegro Chanyeol.
-Ciao
Hyung! Diciamo che ho avuto momenti migliori-
Il più grande lo guardò perplesso :
-Cos’è successo? I miei consigli non ti sono stati
utili?-
-Più o meno. Scusa
ma per ora non mi va
di parlarne; potresti aspettare la fine del giro dell’isola?
Poi prometto di
dirti tutto.-
-Certo, non voglio obbligarti a parlare se non te la senti.
Però non essere
così silenzioso e divertiti un po’! In fondo
questa è la nostra prima vacanza
insieme!-
-Hai ragione! Allora andiamo dagli altri!-
Così i due raggiunsero i loro amici in riva al mare che si
stavano schizzando ,
ad eccezione di Tao e Kris che erano seduti sulla spiaggia tenendosi
per mano
ed osservando divertiti gli altri.
-Vieni in acqua anche tu?- gli chiese Chanyeol.
-No, io vi aspetto qui.- disse D.O. per poi sedersi sulla sabbia,
lontano dai
suoi due amici: sembravano così presi l’uno
dall’altro che non voleva rovinare
l’atmosfera.
Anche se Chanyeol si
insospettì, non gli
chiese nulla e si unì a i suoi amici, che ormai erano
così bagnati che avevano
deciso di farsi direttamente il bagno.
Nonostante Kai si stesse divertendo, non poté fare a meno di
osservare D.O.
solo sulla riva. Purtroppo dopo quella volta non erano più
riusciti ad andare
nel loro posto segreto e così Kyungsoo non aveva ancora
superato del tutto la
sua paura per il mare.
-Io esco un attimo a riposarmi- disse Jongin, per poi andare a sedersi
vicino a
D.O.
-Ciao!-
-Ciao- rispose Kyungsoo imbarazzato.
-Mi dispiace che tu non possa entrare. Ma sono sicuro che un giorno
supererai
del tutto quella paura. Se vuoi un giorno possiamo tornare in quel posto insieme- disse Kai
cercando di essere
naturale.
-Sarebbe fantastico, grazie- rispose D.O. per poi nascondere la testa
tra le
gambe. Dopo quello che era successo, non riusciva nemmeno a guardare in
faccia
l’amico. Si sentiva dispiaciuto per lui, ma ancora non aveva
fatto luce sui
suoi sentimenti.
Vedendo che il maggiore non parlava più, Kai si
limitò a stare accanto a lui ed
osservare i suoi amici che si divertivano in acqua.
Quando tutti uscirono dall’acqua e si asciugarono, ripresero
il giro
dell’isola.
Dopo circa un’ora ritornarono al punto di partenza e si
sedettero, un po’
sparsi, per riposarsi.
Chanyeol si avvicinò a D.O., aveva intenzione di farsi dire
tutto quello che
era successo e di aiutarlo.
-Allora, adesso ti va di raccontarmi quello che hai fatto?-
- D’accordo, ti dirò tutto-
Così Kyungsoo gli descrisse cos’era successo tra
lui e Jongin, tutto quello che
aveva provato e quello che alla fine gli aveva detto.
-E quindi gli hai detto che avevi bisogno di tempo? Scusa se te lo
dico, ma sei
stato davvero cattivo! Credo che per Kai non sia stato facile
dichiararsi a te.
E poi da quello che mi hai appena detto ,IO non ho dubbi: anche tu sei
innamorato perso di lui. E non capisco proprio come fai a non capirlo.-
gli
disse il più grande rimproverandolo un po’.
-Lo so di non essermi comportato bene con lui, ma in quel momento non
ero
pronto a confessargli quello che provo. Nonostante tu dica che io sono
innamorato di lui, non ne sono certo.- rispose D.O. sconfortato.
-Kyungsoo non preoccuparti. Sono sicuro che riuscirai a capirlo anche
tu.
L’unico consiglio che ora posso darti è quello di
seguire il tuo cuore e dare
retta solo ai tuoi sentimenti. -
-Grazie Hyung, sei un amico fantastico ! Ti prometto che
farò luce su i miei
sentimenti e poi darò una risposta a Kai.-
-Ne sono felice. Ora scusami ma devo tornare dal mio amore- gli disse
Chanyeol
facendogli l’occhiolino.
-Hai ragione, scusa per colpa mia non hai potuto passare molto tempo
con lui.-
-Non preoccuparti. Preferisco aiutarti. Ci vediamo dopo!-
Una volta rimasto solo, D.O. ripensò alle parole dette da
Chanyeol: doveva
seguire il suo cuore. Ma cosa gli diceva il suo cuore in quel momento?
Senza rendersene conto si mise ad osservare Kai: stava ridendo
allegramente con
Sehun. Non riuscì
staccare gli occhi da
lui : “Quando ride è davvero bello”
pensò felice D.O. Eppure vederlo così
felice con un altro ragazzo non gli piaceva molto. Sapeva benissimo che
lui e
Sehun erano amici fin dall’infanzia, eppure in quel momento
avrebbe tanto
voluto che quel sorriso fosse solo per lui, voleva essere lui la
persona che
ogni giorno lo faceva ridere, che gli stava accanto e lo confortava,
lui e
nessun altro.
Quando realizzò tutto questo non ebbe più dubbi :
finalmente aveva capito quali
erano i suoi sentimenti. E ora era pronto per dare una risposta a Kai.
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Capitolo 10 *** Capitolo 8 ***
Hello Everybody!
Sono riuscita ad
aggiornare abbastanza in fretta!
In questo
capitolo finalmente D..O. rivelerà i suoi
sentimenti a Kai (era ora xD)
Per scoprire cosa
accadrà tra i due leggete sotto!
Credo che tra uno,
massimo due capitoli, la storia sarà conclusa.... ormai
siamo arrivati agli sgoccioli!
Visto che non ho altro
da dire mi riitiro!
Buona lettura ^_^
Capitolo
8
Ora
che D.O. aveva capito quali erano i suoi sentimenti, si sentiva
più tranquillo.
Decise che era giunto il momento di agire : prese un bel respiro, si
alzò e si
avvicinò a Kai e Sehun.
-J-jongin posso parlarti?- chiese titubante.
Sentendo quelle parole al minore venne la tachicardia: era giunto il
momento
della verità , che cosa gli avrebbe detto Kyungsoo? Che lo
amava? Che lo
odiava? Che per lui era solo un amico? Nella
sua testa in quel momento si insinuarono milioni di dubbi.
Che cosa
avrebbe dovuto fare se lo avesse rifiutato? Di sicuro, qualsiasi cosa
gli
avrebbe detto, la loro relazione non sarebbe mai più stata
la stessa di prima.
-D’accordo- disse.
-Ho capito, vi lascio soli.- disse Sehun per poi alzarsi e correre da
Luhan,
che stava parlando con Minseok.
-Ti va di fare una passeggiata?- chiese il maggiore.
-Si, va bene- rispose il più piccolo. Solo quando si
alzò si accorse di essere
molto agitato : le sue gambe tremavano così tanto che quasi
non riusciva a stare
in piedi.
-Se non ti senti bene, puoi appoggiarti a me- gli disse D.O. vedendo
quanto
l’amico tremasse.
-No, è tutto a posto. Devo solo aver preso un po’
di freddo, sai l’acqua del
mare era davvero ghiacciata- tentò di giustificarsi Kai.
-Aspetta, vado a prenderti un asciugamano. – detto questo,
Kyungsoo corse verso
il suo zaino, prese un asciugamano e la dette al ragazzo.
-Tieni, usala pure-
-Grazie- rispose l’altro imbarazzato.
Così i due si misero a camminare, fino ad arrivare in un
punto dell’isola piuttosto
isolato e lontano da tutti: era una
grotta, che prima non avevano notato; era piccola ma allo
stesso tempo
sembrava molto accogliente, così i due decisero di sedersi
lì.
-Allora, cosa dovevi dirmi?- chiese Kai con voce tremante.
-Ecco io … - D.O. fece una piccola pausa e poi riprese.
– Io credo di aver
fatto luce sui miei sentimenti. Ora sono pronto per darti una risposta.-
A quelle parole il cuore di Kai iniziò a battere
velocissimo, quasi gli
scoppiava. Era giunto il momento della verità.
-E cosa hai …-
Kai stava per dire qualcosa ma D.O. lo fermò.
- Per favore, non interrompermi o non so se riuscirò a
dirtelo.-
Chiuse gli occhi per un istante e poi disse tutto d’un fiato:
-Anche io ti amo Kim Jongin.-
Kai rimase allibito, non poteva credere a quello che aveva appena
sentito: D.O.
gli aveva detto che lo amava. Era troppo bello per essere vero!
-Hai , hai appena detto che ….- ma non riuscì a
concludere la frase perché
Kyungsoo afferrò
il suo volto, e
depositò un
casto bacio sulle sue labbra:
-Sì, hai capito bene, ti amo Jongin. Credo di averlo sempre
saputo è solo che
non ho mai avuto il coraggio di ammetterlo a me stesso.-
-Non sai quanto mi rende felice con quello che hai appena detto-
rispose Kai
per poi abbracciarlo, scoppiando a piangere .
-Sono davvero felice, questo è il giorno più
bello della mia vita-
Kyungsoo si staccò dall’abbraccio ed
asciugò le sue lacrime:
-Anche per me è il giorno più bello, e scusa se
ti ho fatto aspettare. D’ora in
poi prometto che non ti ferirò mai più.-
Detto questo, si scambiarono un ultimo ed appassionato bacio.
Poi
rimasero per un po’ abbracciati finché non
decisero che era giunto il momento di tornare dai loro amici.
-Pensi che dovremmo farlo sapere agli altri?- chiese D.O. titubante.
-Io credo di sì, loro sono nostri amici e sono sicuro che
capiranno. E poi lo
sai benissimo che alcuni di loro stanno insieme!-
-Questo è vero però … a proposito come
fai a sapere di Chanyeol e Baekhyun?-
chiese D.O. incuriosito.
-Cosa?!? Quei due stanno insieme?!?
E da
quanto?-
-Scusa, io pensavo lo sapessi … forse non avrei dovuto
dirtelo. Ma allora a chi
ti riferivi?-
-Io stavo parlando di Suho e Yixing,
lo
sanno anche i muri che stanno insieme!-
-Davvero?!? Io non me ne ero mai accorto! E da quanto tempo?-
-Direi da più di un anno! Certo che sei proprio cieco! Era
palese che stessero
insieme! E comunque non
cambiare
argomento, da quando Chanyeol e Baekhyun sono fidanzati?-
-Ecco, veramente non so se potrei dirtelo, Chanyeol me lo ha confidato
in
segreto …-
-Avanti, non lo dirò a nessuno, promesso.-
-Non è da molto, lui me lo ha rivelato da poco e gli altri
non sanno nulla,
quindi acqua in bocca!- concluse Kyungsoo.
-Sì , acqua in bocca. Ora però torniamo indietro
se no ci daranno per
dispersi.- stava per allontanarsi, quando si bloccò e si
girò:
-E comunque, se preferisci , per ora non diciamo niente a nessuno, va
bene?-
-Sì grazie! Però ad una persona dovrei dirlo, sai
mi ha aiutato moltissimo. Se
non fosse per lui non mi sarei mai dichiarato- aggiunse D.O.
imbarazzato.
-E chi è?- chiese Jongin un po’ geloso.
-Chanyeol!- esclamò il maggiore.
-Chanyeol?!? Adesso capisco perché stavate sempre insieme!
D’accordo, a lui
puoi dirlo, però a questo punto, anche io vorrei confidarlo
ad una persona-
-Chi?- chiese D.O. pur sapendo benissimo la risposta.
-Sehun!-
-Lo sapevo, se proprio devi, diglielo pure.-
-Sei forse geloso di lui?- chiese Kai avvicinandosi.
-Un po’- rispose l’altro arrossendo.
-Mi piace quando ti ingelosisci per me, sei ancora più
tenero- rispose Jongin
dandogli un bacio sulla fronte.
Per quel semplice gesto, a D.O. mancò il respiro. Ancora non poteva crederci
che lui e Kai
stessero insieme, e doveva abituarsi a quei piccoli gesti che gli
facevano
battere forte il cuore.
-Ora andiamo- disse il minore prendendolo per mano.
Quando tornarono, gli altri stavano già preparando la cena.
-Finalmente! Dove vi eravate cacciati?- chiese Kris un po’
preoccupato.
-Eravamo andati a fare una passeggiata- rispose Kai sorridente.
-Dato che siete qui, aiutateci a cucinare! D.O, visto che sei il
migliore,
mettiti subito ai “fornelli”- disse Sehun,
afferrando Kyungsoo per un braccio e
trascinandolo nella cucina allestita dai ragazzi : avevano acceso il
fuoco e
stavano cucinando, anzi bruciando, della carne, mentre su dei piccoli
fornelli
da campeggio tentavano di preparare il ramen. Vedendo il disastro che i
suoi
amici stavano
combinando, Kyungsoo si
mise le mani nei capelli.
-Fermi tutti! Se
andate avanti così
darete fuoco all’intera isola! Adesso ci penso io, andate
tutti via e non
tornate finché non sarà tutto pronto!-
urlò D.O.
-D’accordo, scusaci Chef, ce ne andiamo- disse Baekhyun,
fingendo di essere
offeso.
Così Baekhyun, Luhan e Minseok, lasciarono la loro
postazione per andare ad
aiutare gli altri: stavano stendendo una coperta, che fungeva da
tavolo, sulla
quale avrebbero messo piatti, bicchieri e tovaglioli.
Quando Kyungsoo finì di cucinare, i dodici amici si
sedettero per mangiare. I
piatti preparati dal super Chef erano deliziosi, D.O. era davvero il
migliore
in cucina.
Finita la cena, i ragazzi si riunirono intorno al piccolo
falò, cantando delle
canzoni, raccontandosi storie dell’orrore, facendo spaventare
a morte i più
sensibili e facendo degli stupidi giochi di gruppo.
Quando ormai tutti iniziavano ad essere stanchi decisero di andare a
dormire.
Purtroppo dovettero condividere due piccole tende in dodici, per cui
dormirono
appiccicati come delle sardine.
Kai fu molto felice per questo, perché ebbe
l’occasione di abbracciare il suo
innamorato e restargli accanto per l’intera notte.
La mattina dopo, i ragazzi si svegliarono tutti indolenziti: dormire in
quelle
condizioni non era il massimo, ma siccome erano troppo felici di essere
tutti
insieme su un’isola deserta, nessuno si lamentò
per il mal di schiena.
Dopo aver fatto colazione, sistemarono le tende e tutto il resto , e
ritornarono sullo Yacht, che era rimasto lì vicino.
-La prossima meta sarà
un’altra isola.
Questa volta, però, mi dispiace deludervi, ma non
è deserta. Al contrario è
molto abitata ed è famosa per i piccoli villaggi, che
conservano ancora le
antiche tradizioni locali.- disse Suho, con il suo solito tono da guida
turistica
-Ma è fantastico! Non vedo l’ora di visitarli-
esclamò Chen entusiasta.
-Ora se volete tornate nelle vostre camere a riposarvi, o andate a
sdraiarvi
sulle sdraio.- aggiunse Suho, per
poi
prendere per mano Yixing e sparire nella sua stanza privata, che alla
fine
aveva deciso di utilizzare.
D.O. prese da parte Kai e gli disse che avrebbe comunicato a Chanyeol
la
notizia e che se voleva poteva fare lo stesso con Sehun.
Così i due fidanzati si diressero dai rispettivi amici per
annunciare la
novità.
-Chanyeol, potresti venire in camera con me , dovrei parlarti. Scusa
Baek, te
lo riporto subito- disse Kyungsoo.
-Certo, vengo subito! Tu aspettami qui- disse Chanyeol, per poi fare
l’occhiolino al suo ragazzo, senza farsi vedere.
Arrivati in stanza, Kyungsoo dette la bella notizia
all’amico, che a quelle
parole fece i salti di gioia:
-Lo sapevo che ce l’avresti fatta! Sono davvero felice per
voi! Ora scusa ma
devo subito andare a dirlo a Baekhyun!-
-No aspetta, io vorrei che tu non lo dicessi a nessuno!- lo
supplicò Kyungsoo.
-Ma Baek lo deve sapere, anche lui ha partecipato alla missione
accoppiamento!-
non appena si accorse di quello che aveva detto, si tappò la
bocca.
-Missione? Di cosa stai parlando?-chiese perplesso D.O.
-Niente, niente. Stavo solo blaterando cose senza senso. Tu fai finta
di non
aver sentito nulla, va bene?-
-Se lo dici tu …- rispose Kyungsoo poco convinto.
-Ora scusami ma devo tornare dal mio innamorato,
a dopo!-
Detto questo si precipitò fuori dalla stanza.
-Ehi aspetta! Non dirgli nient …- D.O. non fece in tempo a
finire la frase che
l’amico si era già volatilizzato.
Ma Kyungsoo non rimase a lungo solo, infatti non appena Chanyeol se ne andò, Kai
entrò nella stanza.
-Allora glielo hai detto? Come ha reagito?- chiese incuriosito.
-Bene, era davvero felice per noi. Anche se si è messo a
parlare di una
missione, ma non mi ha spiegato cos’era. A volte lo Hyung
è davvero strano.-
-Va beh, non importa. Anche io l’ho detto a Sehun e si
è congratulato con
entrambi. -
-Gli hai detto di non dirlo ha nessuno, vero?-
-Certo, gliel’ho fatto promettere. E poi io so
così tante cose su di lui che
posso ricattarlo come voglio- disse Kai in tono malefico.
-Bene, questo mi rassicura.-
-Ora che siamo un po’ soli, che ne dici di approfittarne?-
chiese Kai
malizioso.
-Cosa vorresti fare?- domandò spaventato D.O.
-Questo- Kai si avvicinò a Kyungsoo e senza dargli il tempo
di muoversi, lo
attirò a sé per poi
dargli un
bacio sulle labbra.
Dopodiché lo face sdraiare sul letto, e si mise di fianco a
lui, sempre
tenendolo stretto a sé. Rimasero così per molto
tempo, l’uno nelle braccia
dell’altro, ascoltando i battiti dei loro cuori e
sussurrandosi dolci parole. Finché
D.O. stanco per le troppe emozioni
provate il giorno prima e anche per la nottata insonne, si
addormentò,
lasciandosi cullare dal suo amato.
Kai rimase ad osservarlo mentre dormiva, nonostante lo avesse
già fatto molte
volte, non si stancava mai di ammirare il viso perfetto del suo amato,
fino a
quando anche lui prese sonno.
Intanto Chanyeol , dopo essere corso via da D.O., si era precipitato da
Baekhyun per riferirgli tutto.
Il suo ragazzo, era seduto su una sdraio a prendere il sole, si stava
quasi per
addormentare quando una voce squillante lo svegliò:
-Baekky! Ho delle notizie super mega importanti!!- urlò
Chanyeol.
-Primo non azzardarti a chiamarmi con quel soprannome orrendo e secondo
non
urlare che per colpa tua rischio di diventare sordo!- disse Baekhyun
innervosito.
-Ok, ok scusami. Ma ho davvero delle belle notizie!-
-Avanti racconta- disse il ragazzo, alzandosi e trascinando la piccola
peste in
un luogo più appartato, dove nessuno potesse sentirli.
-Indovina? Quei due si sono messi insieme! La nostra missione di
“accoppiamento” è perfettamente
riuscita!- disse Chanyeol con un enorme
sorriso.
-Sono davvero contento, finalmente era ora che quei due si decidessero
a
dichiararsi. Sono felicissimo per loro. – disse Baekhyun.
-E di chi è il merito?- domandò eccitato Chanyeol.
-Direi che è loro!- rispose l’altro.
-Non è vero! Il merito è tutto mio, se non fosse
per me D.O. non si sarebbe mai
dichiarato. Non mi merito una ricompensa?-
In quel momento Chanyeol sembrava un bambino piccolo che non aspettava
altro
che ricevere un nuovo giocattolo e Baekhyun si innamorò
ancora di più di lui e
della sua tenerezza.
-Va bene, hai ragione, diciamo che hai contribuito in parte anche tu.
Per
quanto riguarda la ricompensa, ti ho già promesso una cena,
ma se vuoi possiamo
aggiungere anche una serata al cinema.-
-Si! Andiamo a vedere un bel film d’amore!- disse
l’altro mettendosi a
saltellare.
-D’accordo, se proprio ci tieni, vedremo un film romantico,
anche se a me fanno
un po’ schifo, tutte quelle smancerie non riesco proprio a
sopportarle!-
-Quindi vuol dire che non ti piace quando alla sera ti faccio le
coccole?-
chiese un po’ offeso Chanyeol.
-Certo che mi piace! Ho solo detto che non mi fa impazzire
l’idea di vederle al
cinema. Certe cose preferisco farle piuttosto che guardarle! E poi le
storie
che propongono sono sempre le stesse! Ma visto che questa è
la tua ricompensa
,farò un piccolo sacrificio solo per te- rispose Baekhyun.
-Grazie Baekky! Sei il migliore.- disse per poi abbracciarlo, anzi
stritolarlo.
-Ti ho già detto di non chiamarmi così!
È un soprannome orrendo!-
-Ma a me piace. Lo trovo tanto tenero- gli disse facendo gli occhi
dolci.
-Uff, quando fai così non riesco a resisterti.
D’accordo puoi chiamarmi in quel
modo, ma solo ogni tanto!-
-Grazie! Sei il miglior ragazzo che io abbia mai avuto- disse per poi
dargli un
bacio sulla guancia.
-Perché quanti ne hai avuti prima di me- chiese un
po’ offeso.
-Mmm, fammi pensare …. – fece finta di contare -
… zero!- disse facendogli la
linguaccia.
-Yah! Non è uno scherzo divertente! Sappi che sono un tipo
geloso e
… -
Chanyeol lo zittì dandogli un bacio sulle labbra.
-Messaggio ricevuto, non scherzerò più su queste
cose- disse dopo essersi
staccato dal suo innamorato.
-Ora andiamo dai due nuovi piccioncini, così potrai
congratularti con loro!-
aggiunse, per poi trascinarlo nella loro stanza.
Senza nemmeno bussare irruppe nella camera, urlando a squarciagola:
-Piccioncini, c’è qualcuno che vorrebbe
congratularsi con voi!-
Quando si accorse che i due erano sdraiati sul letto e dormivano
abbracciati esclamò:
-Ops, non pensavo stessero dormendo, scusate togliamo il disturbo.-
-Ormai siamo svegli, rimanete pure- disse Kai innervosito.
Anche D.O., ancora un po’ assonnato, si svegliò.
-Piuttosto, chi si dovrebbe congratulare con noi?- chiese perplesso
Jongin.
-Lui!- disse Chanyeol indicando Baekhyun che era rimasto sulla soglia.
-Beh, Yeol mi ha detto tutto! Congratulazioni, adesso possiamo
organizzare
delle divertenti uscite a quattro.-
-Yah! D.O. non avevi forse detto che non volevi farlo sapere in giro!
Mi hai
praticamente costretto a tenerlo segreto e adesso scopro che Baekhyun
sa
tutto.-
-Kai, tranquillo, non ti arrabbiare con lui! Sono stato io a dirlo,
Kyungsoo
non voleva. Ma visto che anche noi due siamo fidanzati, non pensavo di
creare
grossi problemi.- disse Chanyeol per scusarsi.
-Si, non importa. Se fosse per me lo urlerei ai quattro venti, ma qui
c’è
qualcuno che non vuole.-
-Lo so, scusami Kai. Un giorno ti prometto che lo diremo a tutti.-
disse D.O.
imbarazzato.
-Comunque Hyung ti avevo chiesto di non dirlo a nessuno,
però visto che si
tratta del tuo ragazzo farò un eccezione.
A proposito non mi hai più detto
cos’era quella missione-
A quelle parole Baekhyun fulminò con un sguardo il suo caro
fidanzato
indiscreto.
-Non è niente, a volte Yeollie ha la lingua lunga e dice
cose senza senso.
–ribatté Baekhyun.
-Se lo dici tu … -
-Ora scusate ma dovremmo andare, vi lasciamo pure soli. Ci vediamo
dopo!- disse
Baekhyun, per poi prendere per un braccio Chanyeol e trascinarlo via.
Quando furono soli , lo rimproverò:
-Mr sono-la-discrezione-fatta-persona, ti sei forse fatto sfuggire
qualcosa?-
-Sì, scusa, ero così emozionato che mi
è scappato, ma prometto che la prossima
volta starò più attento- disse Chanyeol con uno
sguardo da cucciolo bastonato.
-Se mi guardi così, non posso fare altro che perdonarti. Ma
stai attento!
Altrimenti niente cena né cinema!-
-Starò attentissimo! Non succederà mai
più!-
Verso sera i ragazzi arrivarono sulla seconda isola, nella quale
sarebbero
rimasti per due giorni, ospiti da alcuni amici di famiglia di Suho.
Dopo che Suho avvertì tutti che erano arrivati, i ragazzi
scesero dallo Yacht e
seguirono il loro Hyung, che si diresse verso l’albergo di
proprietà dei suoi
conoscenti.
-Non fatemi fare brutte figure con loro e comportatevi bene!- disse una
volta
arrivati a destinazione.
-Benvenuti ragazzi! Io sono Kim Ha Na, la proprietaria di questa
piccola
pensione, nonché grande amica della nonna di Suho.
– disse una signora anziana
apparsa all’improvviso.
-È un piacere rivederla signora Kim, mia nonna le porta i
suoi saluti. E la
ringrazio moltissimo per averci
ospitato gratuitamente.-
Sentendo il tono formale con cui parlava Suho, i ragazzi a stento
trattennero
una risata: non avevano mai sentito il loro Hyung parlare
così.
-Loro sono i miei amici – aggiunse.
-Molto piacere, grazie per l’ospitalità- dissero
in coro per poi inchinarsi.
-Sembrate tutti dei giovanotti
molto
simpatici, prego seguitemi che vi mostro la vostra stanza. Purtroppo
non ne
abbiamo molte quindi dovrete dormire tutti insieme su dei materassi per
terra,
spero non sia un problema.-
-Nessun problema – risposero tutti in coro.
Una volta che si furono sistemati nella stanza, si recarono nella sala
da
pranzo dove avrebbero servito la cena.
Tutti tranne D.O. e Kai, che rimasero in camera più a lungo.
-Sono contento che condividiamo la stanza con tutti, però mi
sarebbe piaciuto
rimanere un po’ solo con te.- disse Jongin.
-Non preoccuparti, sono sicuro che avremo delle occasioni per stare
insieme. E
poi sono troppo felice di essere qui, chissà quante cose
belle vedremo- rispose
Kyungsoo con un enorme sorriso.
-Hai ragione, sono sicuro che ci divertiremo moltissimo. Ora
sarà meglio
raggiungere gli altri.-
Così i due ragazzi andarono dai loro amici in cucina.
Mentre D.O. parlava con la proprietaria della pensione, chiedendole di
darle
qualche ricetta che conosceva, Kai si avvicinò a Chanyeol e
Baekhyun e sussurrò
loro qualcosa; sul volto di Chanyeol apparve un enorme sorriso e subito gli rispose.
Jongin aveva deciso di
preparare una sorpresa al suo innamorato e aveva chiesto aiuto a loro
due. Cosa
avrebbero combinato quei tre insieme?
|
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Capitolo 11 *** Capitolo 9 ***
Ciao
a tutti!
Sono
tornata!!Vi sono mancata, vero ?!? (Si certo, come no xD)
Scusate
il super ritardo nell'aggiornare ma ero impegnata con il test
d'ammissione all'università (che ho passato :D)... Lo so che non
interessa a nessuno!
Tornando alla storia ...In questo capitolo vi piacerebbe scoprire la
sorpresa , vero? Mi dispiace ma dovrete aspettare il prossimo XD
Comunque la KaiSoo sta diventando sempre più tenera *_*
Volevo informarvi che il prossimo capitolo sarà l'utlimo
(forse xD)
Se avete richieste per capitoli extra , ditemele pure ^_^
Buona
lettura!
*evapora*
Capitolo
9
La
cena in compagnia dei due proprietari passò allegramente : i
signori Kim raccontarono delle legende della loro isola,
alcune davvero spaventose altre molto divertenti, e i ragazzi
ascoltarono con piacere. Quando si fece tardi, decisero che
era ora di andare a dormire. Così salutarono i due e si
recarono nella loro stanza, che avrebbero condiviso.
-È fantastico! Ho sempre sognato di fare un pigiama party
tutti insieme!- esclamò felice Chen.
-Mi dispiace deluderti caro Jongdae, ma è già
l’una di notte, quindi niente party! Adesso andiamo tutti a
dormire- rispose Suho con il suo solito tono da genitore
apprensivo.
-E dai Suho, siamo in vacanza anche se stiamo alzati fino a tardi non
succede nulla- gli disse Yixing per cercare di convincerlo.
Alle parole del suo ragazzo, Suho cedette : era così
innamorato di lui che avrebbe fatto qualsiasi cosa gli avesse detto.
-D’accordo, ma non dobbiamo fare rumore, o sveglieremo gli
altri ospiti e i signori Kim.-
-Grazie !- esclamarono tutti in coro.
-Che la festa abbia inizio!- disse Sehun, per poi mettere la musica dal
suo cellulare.
-Sehun! Ho appena detto di non fare casino! Spegni subito quel coso!-
lo rimproverò Suho
-Uff , ma che festa è senza musica?!? Va beh, ci
toccherà giocare a carte come i vecchietti! Qualcuno le ha
portate?-
-Ce le ho io! – disse Minseok.
Così i ragazzi si misero a giocare a carte,interrompendo
ogni tanto il gioco per parlare o farsi degli scherzi a vicenda.
Soprattutto Chanyeol, si divertì un mondo a spaventare D.O.,
che aveva paura di ogni singolo rumore che sentiva.
-Hyung! Non sei affatto divertente!- disse impaurito Kyungsoo.
-Invece sì! Io faccio sempre ridere!- ribatté
l’altro.
-Ma come siamo modesti! – aggiunse Baekhyun.
-Per favore ragazzi, smettetela! Non siete certo dei bambini di tre
anni!-li rimproverò Kris.
-Hai ragione, scusami D.O. !Ti voglio bene- detto questo, Chanyeol si
buttò su di lui per abbracciarlo, anzi stritolarlo.
Nel vedere quella scena Kai provò un po’ di
gelosia, che gli passò subito, dopo che Baekhyun
staccò con la forza il suo ragazzo dal povero Kyungsoo.
-Ora direi che è davvero tardi! Forse è il caso
di andare a dormire, altrimenti domani mattina nessuno si
sveglierà!- affermò Suho.
Questa volta i ragazzi lo ascoltarono e, dopo aver sistemato
la roba e preparato i loro
“letti”, si misero a dormire.
La
mattina dopo furono svegliati da un rumore assordante che proveniva da
fuori.
Ancora mezzo addormentato YiFan si alzò per andare
alla finestra a vedere da dove provenisse quel fracasso.
-Ragazzi, credo che non riusciremo più a dormire. Stanno
facendo dei lavori in strada e penso che andranno avanti ancora per
molto!- disse tra uno sbadiglio e l’altro.
Cosi i dodici amici, ormai rassegnati, si alzarono e sistemarono i loro
materassi. Dopo che tutti si furono preparati scesero per la colazione.
Dalla cucina proveniva un profumo delizioso, quando vi entrarono
trovarono una tavola imbandita, piena di prelibatezze.
-Buongiorno a tutti! Spero che abbiate dormito bene!- disse
sorridendo la signora Kim.
-Sì, abbiamo dormito benissimo, grazie.- rispose cortese
Suho.
-Venite pure a fare colazione, immagino che sarete molto affamati.-
I ragazzi non se lo fecero ripetere due volte : si precipitarono al
tavolo, iniziando a mangiare, anzi a divorare tutto quello che
c’era.
-Grazie per la colazione, era deliziosa- dissero in coro.
-Sono contenta che vi sia piaciuta.-
-Ora noi andiamo a fare un giro del paese, ci vediamo questa sera!-
disse Suho, per poi dirigersi verso l’uscita, seguito dagli
altri.
I ragazzi camminarono per tutta la mattina, andando a visitare antichi
tempi, musei e negozi tradizionali. Per pranzo si fermarono
in una piccola locanda. Nel pomeriggio , invece decisero di dividersi
in piccoli gruppi per fare dello shopping.
Per tutta la mattina, Jongin passò il suo tempo insieme a
Chaneyol e Baekhyun e ogni volta che D.O. si avvicinava a loro , i tre
si zittivano all’improvviso, oppure si mettevano a parlare
del tempo.
Kyungsoo si era offeso per il comportamento dei suoi amici, e
per questo decise di ignorarli per il resto della giornata. Era insieme
a Kai da neanche un giorno, e già lo trascurava e preferiva
stare con altri piuttosto che con lui. Così nel pomeriggio
decise di stare con il gruppo formato da Kris,Tao, Chen e Minseok.
-Scusate ragazzi, posso unirvi a voi?- chiese titubante D.O.
-Certo! Vieni pure con noi- gli rispose felice Kris.
-Ma come mai non stai con Jongin e gli altri? Avete forse litigato?-
chiese poi preoccupato.
-No, niente affatto. Volevo solo passare del tempo con voi-
rispose poco convinto.
-D’accordo. Allora sei il benvenuto- concluse YiFan.
Kai aveva osservato e sentito tutto, ma nonostante volesse davvero
passare del tempo con il suo ragazzo, aveva bisogno di parlare con i
suoi amici, per organizzare la sorpresa. Era sicuro che dopo aver visto
cosa gli stava preparando, D.O. lo avrebbe perdonato per averlo
lasciato un po’ solo. Così, anche se si sentiva in
colpa, passò il pomeriggio con Chaneyol e Baekhyun e
non fecero altro che parlare della sorpresa per D.O., organizzandola
nei minimi dettagli. Non vedevano l’ora di
ritornare a casa di Suho per mettere in atto il loro piano.
Però avrebbero dovuto aspettare ancora due giorni.
Il pomeriggio passò velocemente, i ragazzi si divertirono a
cercare i negozi più strani, nei quali fare acquisti, e
quando alla sera tornarono alla pensione erano tutti stanchi
ma felici.
-Adesso a turno utilizzeremo il bagno, come abbiamo fatto questa
mattina. Non litigate che tanto tutti ci andranno. Va bene?- disse Suho.
-Sì, mamma- risposero gli altri divertiti.
Dopo che tutti si erano fatti una doccia ed erano pronti, scesero per
la cena. Anche quella sera la signora Kim aveva preparato dei
piatti buonissimi e i ragazzi mangiarono con gusto. Dopo
essersi fermati a parlare con loro, ritornarono nella loro
stanza e questa volta erano così stanchi che si
addormentarono subito.
Il giorno seguente i ragazzi si recarono in un parco naturale che si
trovava sull’isola.
Fu un’ esperienza molto bella per tutti loro: videro dei
paesaggi meravigliosi e ebbero pure la fortuna di fotografare
degli animali protetti.
Anche quel giorno, Kai stette tutto il tempo con Chanyeol e
Baekhyun e quando alla sera, dopo essere rientrati alla
pensione, D.O. tentò di chiedergli di che cosa
continuassero a
parlare , lui rispose in tono vago, senza dargli una vera risposta.
Kyungsoo iniziava ad intristirsi e mille dubbi gli affiorarono nella
mente: forse Kai si era accorto che non lo amava davvero? Era forse
noioso stare con lui? Oppure si lamentava con Chanyeol e Baekhyun
perché non voleva rivelare la loro relazione a
nessuno? Sì, forse era quello il problema: Jongin era
arrabbiato con lui perché non voleva dire a nessuno che
stavano insieme.
Dopo essere giunto a quelle conclusioni D.O. iniziò ad
agitarsi: doveva dire agli altri di loro due, ma non ne aveva il
coraggio, non si sentiva pronto, era troppo presto; però se
non lo avesse fatto Kai lo avrebbe sicuramente lasciato in pochi
giorni, e lui questo proprio non lo voleva.
Così prese coraggio e decise di rivelarlo ai suoi amici.
Prima però ne avrebbe dovuto parlare con il diretto
interessato: si avvicinò ai suoi tre amici, ma ancora una
volta, non appena lui arrivò, i tre si ammutolirono.
-Ehi
Jongin! Posso parlarti un momento?- gli domandò Kyungsoo.
-Certo! Dimmi pure- rispose felice Kai.
-Veramente vorrei parlarti in privato-
-Ho capito, noi siamo di troppo! Ce ne andiamo di sopra! Non fate
troppo i piccioncini!- disse Chanyeol per poi prendere per mano
Baekhyun e sparire.
-T-ti andrebbe di fare una passeggiata?-chiese D.O. titubante.
-Si! Andiamo fuori-
Così i due uscirono : le strade erano poco illuminate, se
non per qualche lampione sparso, e inoltre c’era un forte
vento. D’istinto Kyungsoo si aggrappò al braccio
di Kai, aveva sempre avuto paura di andare in giro di notte per strada
e inoltre faceva davvero troppo freddo.
-Ehi! Che hai? Hai paura? Perché stai tremando?- chiese
Jongin preoccupato.
-N-no, ho solo un po’ di freddo, scusa- disse
l’altro staccandosi dal minore.
-Lo sai che mi puoi dire tutto. Comunque non devi avere paura di nulla,
ci sono qui io con te. - detto questo Kai abbracciò il
maggiore, per tranquillizzarlo e scaldarlo con il proprio corpo.
Dopo interminabili minuti in cui rimasero abbracciati, Jongin si
staccò:
-Va un po’ meglio?-
-S-si- rispose D.O. che era diventato tutto rosso.
-Allora di cosa mi dovevi parlare?-
-Ecco, io , io stavo pensando che se per te va bene potremmo dire agli
altri che …. -
-… che noi due stiamo insieme- concluse quasi sussurrando.
-Davvero?!? Sei davvero sicuro di volerlo dire a tutti?!?-
esclamò Jongin entusiasta.
-Si, sono sicuro. So quanto tu ci tenga e non vorrei che mi
lasciassi per questo- quando si accorse di quello che aveva appena
detto, d’istinto si tappò la bocca.
-Kyungsoo!- esclamò l’altro in tono severo.
-Credi davvero che io ti lascerei per un motivo così
stupido? Erano giorni che aspettavo di mettermi con te, e di certo non
manderei tutto all’aria per una cosa così stupida!-
-No, ecco , io , pensavo che … -
-Credo che tu a volte pensi un po’ troppo!- detto
questo , Jongin si avvicinò al maggiore e gli diede un bacio.
-Come sei stupido a volte. Io non ti lascerei mai perché tu
non vuoi dirlo agli altri. È vero, a me farebbe davvero
piacere farlo sapere a tutti, ma questo non significa che voglio
obbligarti a farlo.- disse dolcemente.
-D-d’accordo, allora forse, preferisco aspettare ancora un
po’-
-Così va meglio. Non farti più venire in mente
strane idee!-
-Però è anche un po’ colpa tua! In
questi giorni non hai fatto altro che stare con Baekhyun e Chanyeol e
non mi hai guardato molto- ribatté un
po’ offeso.
-Hai ragione , ti chiedo scusa. È solo che dovevamo
risolvere delle questioni importanti, te l’ho già
detto. Ma non preoccuparti, da adesso in poi sono tutto tuo- gli disse
per poi abbracciarlo.
-Credo che sia meglio rientrare, inizia a fare molto freddo e gli altri
si staranno chiedendo dove siamo finiti.-gli sussurrò Kai,
sentendo quanto il suo ragazzo stesse tremando.
-Sì, forse è meglio.-
Così i due ritornarono alla pensione, fortunatamente nessuno
si era accorto della loro assenza.
Dopo che tutti si furono preparati andarono a letto: la mattina dopo si
sarebbero dovuti alzare molto presto perché dovevano partire
per ritornare a casa di Suho.
Alle sei la sveglia suonò e nonostante tutti volessero
dormire ancora, Kris e Suho obbligarono tutti ad alzarsi. Una volta che
erano pronti, salutarono i signori Kim, gli ringraziarono per
l’ospitalità e si diressero verso il porto.
Quando salirono sullo Yacht tutti andarono nelle loro camere per
dormire ancora un po’.
All’alba di mezzogiorno erano svegli e pronti per pranzare.
Il viaggio durò molte ore e solo verso sera
arrivarono al porto. Ma i ragazzi furono davvero felice di passare
l’intero pomeriggio sulla piccola nave : andarono in
piscina, presero il sole e si divertirono nella sala giochi, che
avevano scoperto quel giorno.
Arrivati al porto, c’era il pullman privato di Suho
che li avrebbe riportati a casa.
Finalmente verso le undici giunsero a destinazione.
Siccome nessuno di loro era stanco, decisero di andare in spiaggia e
fare il “bagno di mezzanotte”; come
sempre Tao e D.O. rimasero seduti sulla riva. Nonostante i
loro ragazzi avessero insistito molto per restare con loro, i due gli
avevano obbligati ad andare con gli altri. Entrambi non volevano che
per colpa loro i due non potessero divertirsi.
D.O. cercò di conversare con Tao :
- Kris è davvero sempre molto gentile con te-
-Si ,beh, ecco … - il piccolo panda si fece tutto rosso.
-Non dirlo a nessuno , ma io e lui stiamo insieme da quando siamo
andati al centro commerciale.-
-Ma è una notizia fantastica!- esclamò D.O.
felice. Poco a poco si stava accorgendo che molti dei suoi
amici erano fidanzati, forse non sarebbe stato così
terribile rivelare agli altri che lui e Kai stavano insieme.
-Però acqua in bocca-
-Certo non lo dirò a nessuno. Anzi ti svelo un segreto:
dall’altro ieri anche io e Jongin stiamo insieme.-
-Wow! E io che pensavo che fossimo gli unici.-
-Niente affatto, mi hanno detto che anche Suho e Yixing stanno
insieme e anche altre due persone, anche se non posso dirti
chi sono.
-Davvero? Beh, un po’ lo avevo sospettato, sai
stanno sempre insieme, non si lasciano mai e a volte si
lanciano di quelle occhiate. Comunque mi piacerebbe sapere chi sono gli
altri due, ma non te lo chiederò. Non voglio sembrare
maleducato- disse Tao.
-Non preoccuparti, te lo direi volentieri ma prima devo chiedere il
permesso ai diretti interessati.-
Così mentre loro due conversavano sulle varie coppie
all’interno del loro gruppo, gli altri si divertivano in
acqua a schizzarsi a vicenda e nuotare.
Finché Jongin, per non lasciare troppo il suo ragazzo da
solo, fece notare che iniziava ad essere tardi e che forse era il caso
di uscire. Siccome nessuno lo ascoltava, intervenne Kris, che anche lui
voleva tornare dal suo innamorato; a quel punto tutti
uscirono dall’acqua e andarono ad asciugarsi.
Dopodiché rientrarono ed ognuno andò nella
propria stanza .
-Tu inizia pure ad andare a letto, io faccio una doccia e ti
raggiungo.- disse Jongin.
-Non preoccuparti, aspetto che finisci e poi andiamo a dormire
insieme.- gli rispose D.O.
-D’accordo- detto questo gli diede un bacio sulla fronte e
poi si chiuse in bagno.
Dopo che ebbe finito, i due spensero le luci e dormirono insieme, come
ormai erano soliti fare.
La mattina dopo vennero svegliati dal solito bussare alla porta.
Entrambi erano troppo pigri per alzarsi così Jongin
urlò:
-Suho siamo svegli! Vai pure!
-D’accordo, me ne vado. Ma se fra quindici minuti non siete
in cucina vengo su con un secchio d’acqua!-
-Sì, va bene, ora ci alziamo.- detto questo si rivolse a
Kyungsoo.
-Buongiorno, dormito bene?-
-Sì , sta notte non mi sono mai
svegliato, è la prima volta che mi succede.-
-Sono felice- rispose Jongin per poi dargli un bacio sulla guancia.
-Coraggio!Ora sarà meglio alzarsi. Non voglio fare una
doccia gelata di prima mattina- aggiunse, per poi alzarsi dal letto.
-Hai ragione. Conviene che ci sbrighiamo,
prima che ritorni Suho. – aggiunse l’altro.
In dieci minuti i due furono pronti e scesero in cucina, dove trovarono
alcuni dei loro amici che stavano facendo colazione.
-Oggi staremo tutto il giorno in spiaggia!Che bello- esclamò
entusiasta Sehun.
-Non sei felice Luhan?Hai una faccia terribile- chiese poi al suo amico.
-Sì, molto! Ma sai, per colpa di qualcuno che continuava a
parlare sta notte non ho chiuso occhio.- rispose stizzito
l’altro.
-Scusa, mi dispiace. Ma non potevo non continuare a raccontarti la
trama della mia telenovela preferita!-rispose allegro il minore.
-Peccato che da quando siamo arrivati mi hai già raccontato
duecento episodi! Se vai avanti così, chiederò a
qualcuno di fare cambio di stanza con me!-
-No, ti prego, Luhannie, non abbandonarmi ! Ti prometto che da sta sera
la smetto di parlare, ti lascerò dire tutto a te.- lo
supplicò facendo gli occhi dolci.
-Uff, sei davvero insopportabile a volte! Tranquillo non ho intenzione
di cambiare stanza!- gli
rispose, scompigliandogli i capelli.
Gli altri osservarono divertiti quella scena : tutti pensavano che
nonostante i continui battibecchi, quei due formassero proprio una
bella coppia. Peccato che a volte Sehun fosse troppo infantile.
Una
volta che tutti ebbero mangiato, andarono in spiaggia.
Non fecero in tempo a mettere la crema che già alcuni si
erano precipitati in acqua. Gli unici a rimanere fuori furono Kris,
Tao, Jongin e Kyungsoo.
Kai avvertì gli altri due che lui e
D.O. sarebbero andati a fare una passeggiata e di non preoccuparsi
perché sarebbero stati via molto.
Quella mattina Jongin aveva promesso al maggiore che lo avrebbe
riportato nel loro posto segreto, per aiutarlo a superare la sua paura
per il mare.
Quando finalmente giunsero a destinazione, Kai prese
per mano il suo innamorato e insieme si immersero poco a poco nell’acqua.
Con grande sorpresa di
D.O. riuscì a rimanere nel mare per molto tempo, senza
tremare o avere attacchi di panico. Riuscì persino a fare
una piccola nuotata.
Entrambi erano al settimo cielo: finalmente sembrava che Kyungsoo
stesse superando la sua fobia per il mare.
In
effetti, da quando era iniziata quella vacanza, D.O. stava imparando
poco a poco ad affrontare le sue paure. Tutto questo era merito
dell’amore che il più piccolo provava per il
maggiore: Kai avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di vedere il suo ragazzo
felice. Sperava che un giorno, grazie a lui, Kyungsoo , sarebbe
riuscito a non avere più paura di nulla e si impegnava ogni
giorno per raggiungere questo scopo.
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Capitolo 12 *** Capitolo Extra 3 ***
Hola!Sono tornata !
Scusate per il super ritardo! Ma non avevo ispirazione xD Ora finalmete
mi è tornata *felice*
Come promesso, ecco a voi il capitolo extra dedicato alla
HunHan .... spero tanto che vi piaccia ^_^
Beh, non so cosa dire , quindi vi auguro una buona lettura !
Ci vediamo al prossimo capitolo !
Adios
Capitolo
Extra
3 : Il mio amore segreto
“Non
capisco perché Luhan mi tratta sempre come un bambino! Io
faccio di tutto
per farmi notare da lui, ma a quanto
pare non mi considera affatto. Inizio davvero a demoralizzarmi. E
pensare che,
prima di partire, quando ho scoperto che sarebbe venuto anche lui in
vacanza,
ero così felice. Ero sicuro che avremmo condiviso la stessa
stanza e che ci
saremmo divertiti moltissimo insieme. E invece lui preferisce passare
il suo
tempo con Minseok, e sembra scocciato ogni volta che gli chiedo di
giocare con
me. Uffa, è davvero cattivo a volte! Anche prima, che
bisogno c’era di
lamentarsi per il fatto che ‘sta notte abbiamo parlato un
po’? È vero, forse ho esagerato a
raccontargli altri
cinquanta episodi del “ Segreto” ma alla fine io
volevo solo parlare un po’ con
lui e non mi venivano in mente altri argomenti, come al solito. La
verità è che
lo amo, lo amo terribilmente, dal primo momento in cui l’ho
visto ho capito
subito che sarebbe stato il ragazzo perfetto per me, credo proprio che
il
nostro incontro sia stato voluto dal destino.”
Flashback
-Che
caldo che fa! Kai che ne dici se ci andiamo a prendere
un bel gelato?- chiese Sehun facendosi aria con la mano.
-Scusa ma ora non posso, non vedi che sono impegnato
a completare l’ultimo livello del gioco?-
-Come sei noioso! A saperlo non ti regalavo quel videogame! Se vai
avanti così
diventerai un nerd che passa le sue giornate
davanti al
computer-
-Innanzitutto questa si chiama Play Station! E secondo non
diventerò dipendente
come dici tu! Semplicemente non ho voglia di uscire! Anzi sai che ti
dico, il
gioco lo spengo!- disse Jongin
offeso, rinunciando
a giocare.
-Comunque sappi che non ti accompagno. Fa troppo caldo per uscire!
Meglio
rimanere qui attaccati al condizionatore! Però se mi compri
un gelato e lo
porti a casa, lo mangio volentieri!-
aggiunse.
-Scordatelo! Se lo vuoi vieni con me, altrimenti ti arrangi!-
-Se non me lo prendi dirò a tua madre chi è stato
a rompere il suo vaso
preferito- lo ricattò Kai.
-A volte sei davvero antipatico! – detto questo, prese il
portafoglio ed uscì di
corsa per andare in gelateria.
-Spero tanto che si soffochi con il gelato!- sussurrò
arrabbiato.
-Buon
…. Giorno- Sehun non fece in tempo ad entrare nel
negozio che rimase abbagliato da ciò che vide.
Davanti a lui c’era un ragazzo a dir poco meraviglioso :
aveva dei dolci occhi
da cerbiatto, capelli biondi, anzi dorati, e un viso così
bello che assomigliava
a quello di una ragazza.
-Buongiorno, cosa desideri?- gli chiese il ragazzo, mostrandogli un
enorme
sorriso.
-Ecco, io, io …- Sehun aveva completamente perso
l’uso della parola.
-Due gelati!- disse infine.
-E a che gusto li vuoi?-
-Fragola!- esclamò, per poi ricordarsi che Jongin odiava le
fragole.
-E l’altro pistacchio-
aggiunse, anche
se gli venne in mente che Kai era allergico ai pistacchi.
-Te li preparo subito.- disse il biondo
-Ecco tieni-
-G-grazie- disse Sehun per poi prendere i due
gelati, dirigersi alla cassa e pagare.
Una volta uscito dal negozio riprese a respirare normalmente, non si
era mai
sentito così agitato in vita sua.
Da quella volta andò tutti i giorni alla gelateria, e
finì per scoprire molte
cose sul bellissimo gelataio : si chiamava Luhan, era uno studente che
frequentava la
stessa scuola superiore nella
quale si sarebbe dovuto iscrivere Sehun e lavorava
lì part-time
durante l’estate.
Ogni giorno che passava il piccolo Sehun si innamorava sempre di
più di quel
ragazzo, ma l’altro non sembrava ricambiare. Nonostante
questo, i due divennero
ottimi amici e giorno dopo giorno, iniziarono a conoscersi sempre di
più.
Da
quando
poi, Sehun iniziò a frequentare la sua scuola ,le occasioni
per vedersi
aumentarono : molte volte uscivano insieme ai loro amici per andare nei
locali
o a volte si incontravano solo loro due, magari per studiare. Insomma,
da quel
caldo giorno d’estate , i due ragazzi rimasero per sempre
legati.
Fine
Flashback
“Eh,
sì, il
nostro è stato proprio un incontro voluto dal
destino”
-ATTENTO!- urlò Luhan.
Sehun era così assorto nei suoi pensieri che non si era
nemmeno accorto che
qualcuno gli aveva lanciato la palla, che finì dritta sul
suo naso.
-AHIA! Chi è stato?- sbraitò.
-Scusa, sono stato io, pensavo avessi visto la palla.- disse Chen
mortificato.
-No! Non l’ho vista!-rispose acido.
-Ehi ,non è colpa sua se sei distratto! Ma dove hai la
testa?- lo rimproverò
Luhan.
-Chiedo scusa, ero perso nei miei pensieri-
-Ce ne siamo accorti!- disse Suho scoppiando
a ridere.
-Scusate, io esco un attimo- disse Sehun per poi dirigersi verso riva.
-Ma che gli è preso?- chiese Suho.
Gli altri si guardarono perplessi.
-Non è da lui comportarsi così. Di solito
è sempre allegro.- fece notare
Baekhyun.
-Avete ragione, vado a vedere che cos’ha. – disse
Luhan per poi uscire
dall’acqua.
Intanto Sehun si era sdraiato sotto l’ombrellone, e di nuovo
pensava al suo
innamorato, e non riusciva a
capire cosa
provasse il più grande per lui : a volte gli sembrava che lo
ricambiasse, altre
era del tutto indifferente e altre volte ancora
sembrava addirittura che lo odiasse.
-Ehi, c’è qualcosa che non va?- chiese preoccupato
Luhan.
Sentendo il suono della sua voce, Sehun sobbalzò:
-Yah! Mi hai spaventato! Non puoi apparire così
all’improvviso!- disse il
minore per poi alzarsi.
-Scusa, non volevo spaventarti.-
-Te lo chiedo di nuovo, c’è qualcosa che non va?-
gli domandò per
la seconda volta.
-N- no, perché? -
-Non so, è che ci sei sembrato un po’ strano. E
quindi ci siamo chiesti se ti
fosse successo qualcosa.-
-N-no, sto benissimo. Credo di essere solamente un po’
stanco. Ieri sera non
avrei dovuto parlare fino a tardi, avevi ragione tu- disse mortificato
il più
piccolo.
-Vorrà dire che ‘sta sera andremo a letto presto!- affermò Luhan
per poi scompigliargli i capelli.
-Coraggio , ora torniamo dagli altri, per dormire avrai tempo ! Non
vorrai che
si divertano senza di noi!-
-D’accordo, torniamo in acqua.-
Il resto della giornata passò velocemente : i ragazzi
pranzarono sulla
spiaggia, facendo una grigliata, e nel pomeriggio organizzarono dei
tornei di
Beach Volley, gare di biglie e fecero a turno dei giri in canoa, che
naturalmente appartenevano alla famiglia di Suho.
Alla sera rientrarono a casa stanchi ma contenti.
Sehun , in particolar modo era davvero felice perché era
riuscito a passare
l’intero pomeriggio insieme al suo amato : nei tornei finiva
sempre in squadra
con lui e casualmente si ritrovò a fare il giro sulla sua
stessa canoa.
Prima di cenare, i ragazzi tornarono nelle proprie stanze per farsi una
doccia.
E proprio mentre Luhan era in bagno qualcuno andò a bussare
alla porta :
-Chi è?-
-Sono Baekhyun, mi fai entrare?-
-Prego entra pure- disse Sehun dopo avergli aperto la porta.
-Cosa c’è?-
-Volevo chiedervi se ‘sta sera, prima di rientrare in camera,
potreste fermarvi
nel salone. Io e Chanyeol dovremmo farvi un annuncio-
-Certo, non c’è problema! Ma di cosa si tratta?-
-Ve lo diremo dopo. –
Stava per uscire quando si ricordò che doveva avvertirgli di
una cosa :
-Ah! Non dite nulla a D.O., lui deve ritornare in camera,
d’accordo?-
-Sì, certo …. -
“Chissà cosa stanno combinando quei due, spero
solo che non sia un altro dei
loro scherzi, altrimenti il povero Kyungsoo si arrabbierà e
poi anche Kai si
infurierà e io dovrò subirmi la sua ira come al
solito”.
-Chi era?- chiese Luhan uscito dal bagno.
-Baekhyun, ha detto che dopo cena dobbiamo fermarci nel salone
perché lui e
Chanyeol ci devono dire
una cosa ma non
dobbiamo dire nulla a D.O.-
-Ah, va bene. Chissà di cosa si tratta-
-Comunque se vuoi farti la doccia il bagno è libero-
aggiunse.
-Grazie, vado subito-
Dopo che entrambi furono pronti scesero nella sala da pranzo. Finito di
cenare,
i ragazzi, come al solito, andarono nel salone per parlare un
po’.Finché
Kyungsoo disse che lui e Jongin sarebbero andati in camera,
perché il minore
era molto stanco.
Non appena i due sparirono Baekhyun
disse :
-Bene, ora posso spiegarvi ogni cosa. Dovete sapere che Kai e D.O. da
qualche
giorno stanno insieme. –
A quelle parole alcuni di loro lo guardarono stupiti, altri invece, che
lo
sapevano già, accennarono ad un sorriso.
-Forse sono stato un po’ brusco nell’esordire
così. Ma non sapevo come iniziare
il discorso. Comunque, arriviamo subito al nocciolo della questione :
Kai
vorrebbe organizzare una sorpresa per D.O. e per farlo ha bisogno
dell’aiuto di
tutti noi.-
A questo punto fu Chanyeol a parlare :
-Domani, dobbiamo trovare un modo per distrarre Kyungsoo, mentre noi
prepariamo
ogni cosa, in più alla sera bisogna fare in modo che loro
due rimangano qui da
soli. Allora, ci date una mano?-
Tutti erano entusiasti all’idea di aiutare i loro amici.
Trovavano che fosse davvero romantico
organizzare una sorpresa per il
proprio fidanzato.
-Per distrarre Kyungsoo non c’è problema, posso
chiedere a mia nonna se domani
lo porta con sé, visto
che lui si è
molto affezionato a lei. Così tutti noi possiamo aiutarvi.-
-Mi sembra un’ottima idea! – esclamò
Yixing.
-E per domani sera, potremmo andare al cinema, mentre Kai con una scusa
terrà
D.O. qui- aggiunse Chen.
-Sì, è perfetto! Tanto ci sono molti pullman alla
sera, quindi non dovremmo
avere problemi a
muoverci-disse Kris.
-Ho un’idea!- esclamò Chanyeol.
-Kai potrebbe fingere di stare
male, sicuramente D.O. non lo
lascerebbe di certo da solo.-
-Hai ragione! Ora
dobbiamo solo dirlo a Jongin e poi possiamo preparare ogni
cosa.- affermò Sehun.
-Non preoccupatevi,
gli mando un messaggio in codice, così D.O. non
capirà mai-
esclamò entusiasta Baehyun.
-Basta che il
messaggio non sia troppo criptato, altrimenti nemmeno lui lo
capirà!- lo ammonì il suo ragazzo.
-Dubiti delle mie
capacità, signorino
Impiego-due-ore-per-mandare-un-messaggio?-
-Certo che no, ti ho
solo avvertito- ribatté l’altro facendo la
linguaccia.
-Bene, ora che abbiamo
deciso tutto possiamo andare a letto, che si sta facendo
tardi.- disse Suho .
-Si mamma!- risposero
gli altri in coro.
Così i
ragazzi tornarono nelle proprie stanze.
-Penso che Kai abbia
avuto un’idea davvero dolce- disse Luhan, dopo che furono
rientrati nella loro stanza.
-Già , sono
d’accordo. Anche a me piacerebbe che il mio ragazzo mi
facesse una
sorpresa.-
-Perché,
sei forse fidanzato? - chiese un po’ tropo incuriosito il
maggiore.
-N-no, era solo
un’ipotesi.- ribatté il più piccolo
arrossendo.
Luhan si
sentì sollevato, non sapeva bene il perché, ma
nell’ultimo periodo
provava una forte attrazione nei confronti del suo amico, era geloso se
qualcuno
si avvicinava a lui, anche solo per parlare, e nonostante non facesse
altro
che rimproverarlo, in realtà teneva a
lui moltissimo, purtroppo non era molto
bravo a mostrare i suoi sentimenti.
-E tu Hyung? Sei forse
fidanzato?- chiese Sehun, sperando di ricevere una
risposta negativa.
-No, però
c’è qualcuno che mi piace- rispose arrossendo.
A quelle parole il
più piccolo si intristì parecchio, era abbastanza
certo di
sapere di chi fosse innamorato il maggiore.
-Capisco ….
È per caso Minseok-hyung?-
-No! Come ti viene in
mente? Lui è già innamorato di Chen! Per me
è solo un
amico!- negò Luhan con un po’ troppa enfasi.
A quelle parole Sehun
fece un sospiro di sollievo. Era davvero convinto che il
suo hyung fosse innamorato di Minseok ma a quanto pareva non era
così. Ma
allora chi era la persona che gli piaceva?
-Se non è
lui allora chi è? Lo conosco? … –
ad un tratto gli venne un dubbio : e se
fosse innamorato di una ragazza? In quel caso non avrebbe avuto alcuna
speranza. Non gli era mai venuto il dubbio che a Luhan potessero
piacere le
donne, lo aveva sempre visto circondato da maschi e dava quasi per
scontato
che fosse gay, ma se non fosse così?
Sehun voleva
sprofondare ancora di più … adesso magari Luhan
gli avrebbe detto
che gli piaceva la sua vicina di casa , o una sua compagna, o una sua
amica o ….
Il flusso dei suoi
pensieri venne fermato dalle labbra del maggiore che si andarono
a posarsi sulle sue, per depositare un dolce bacio.
-Tu. Sei tu la persona
di cui sono innamorato- gli sussurrò nell’orecchio.
Sentendo quelle parole
Sehun scoppiò in lacrime, non poteva crederci. I suoi
sentimenti, che aveva coltivato per così tanto tempo ,erano
ricambiati. Luhan
era innamorato di lui. Non era mai stato così felice in vita
sua.
Vedendo che il
più piccolo piangeva, Luhan si allontanò di colpo.
-S-scusa, io, io
…- stava per uscire di corsa dalla camera, quando venne
bloccato.
-Aspetta, non andare
via- disse Sehun, afferrando il volto del maggiore e
costringendolo a guardarlo.
-Anche io ti amo.
È dal primo giorno che ti ho visto che mi sono completamente
innamorato di te. Le mie erano lacrime di gioia. Non sai da quanto
tempo
aspettavo questo momento. Avevo così paura che
...- il suo flusso di coscienza
venne fermato, per la seconda volta, dalle labbra del più
grande. Questa volta
però il bacio non fu così casto, ma divenne ogni
secondo sempre più
appassionato. Entrambi lo desideravano da
troppo tempo e ormai la passione che avevano represso fino a quel
momento era
esplosa, come una bomba.
Quando riuscirono a
fermarsi fu Luhan a parlare :
-Anche io ti ho amato
dal primo istante in cui ti ho visto, ma forse non volevo
ammetterlo a me stesso. Scusa se ti ho fatto aspettare così
a lungo.-
-Non importa, ora che
finalmente ci siamo dichiarati, nulla ha più importanza.
D’ora in poi voglio stare solo con te, per sempre.-
-Lo desidero
anch’io, e non sai quanto. Ti amo Hunnie.
-Ti amo
anch’io, Han.-
Poi ripresero a
baciarsi e continuarono a farlo per molto tempo, fino a che,
stanchi, si sdraiarono sul letto e si addormentarono, l’uno
nelle braccia dell’altro.
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Capitolo 13 *** Capitolo 10 ***
Ciao a tutti! Sono tornata!
Scusate per la lunga assenza, ma da quando ho iniziato l'università non ho molto tempo libero >.<
Finalmente /Purtroppo siamo giunti alla fine della storia!
Verrà svelata la sorpresa che Kai ha preparato per il suo D.O. ... Chissà cos'è!
Dopo questo capitolo, pubblicherò un piccolo epilogo conclusivo!
Buona lettura!
Capitolo 10
Visto che Kyungsoo aveva superato la sua paura per l’acqua, i due erano pronti a tornare dai loro amici.
Quando arrivarono alla spiaggia di Suho i ragazzi stavano preparando l’occorrente per fare un barbecue, così si unirono a loro per aiutarli.
Mentre D.O. era impegnato a cucinare Jongin si avvicinò a Baekhyun ,perché dovevano definire gli ultimi dettagli per la sorpresa:
-Allora, stasera quando tu lo porti in camera io comunico agli altri il piano. Ma sei davvero sicuro di volere dire a tutti che state insieme? Non è che se lui lo scopre poi si arrabbia?- sussurrò l’amico.
-Si, ne sono convinto. Sono certo che a lui non dispiaccia così tanto, e poi ormai siamo una grande famiglia e non ci devono essere segreti tra di noi. Poi abbiamo bisogno dell’aiuto degli altri e non abbiamo alternative. Sono convinto che quando vedrà cosa gli prepareremo mi perdonerà ogni cosa- concluse con un sorriso.
-Ora vado da lui, non vorrei che si insospettisca troppo!- detto questo Kai si recò nel “ piano cucina “ per aiutare il suo innamorato.
Finito di pranzare i ragazzi organizzarono delle attività sulla spiaggia e con grande gioia di Jongin, Kyungsoo decise di fare un giro in canoa con lui:
-Ne sei davvero sicuro?- chiese preoccupato.
-Certo! Finché sono al tuo fianco non ho paura di nulla! E poi avrò il salvagente quindi non mi accadrà niente di pericoloso.-
-D’accordo, allora prepariamoci, tra poco è il nostro turno.-
Così il resto del pomeriggio passò in allegria.
Dopo cena i ragazzi si riunirono in salotto per parlare.
Ma non era passata neanche mezz’ora che Jongin iniziò a lamentarsi con Kyungsoo perché era stanco.
-Sono davvero distrutto, non vedo l’ora di andare a letto- disse a bassa voce al suo innamorato.
-Se vuoi possiamo salire ora-
-No, non preoccuparti, ti stai divertendo così tanto con gli altri. Inizierò ad andare io in camera.-
-Non se ne parla nemmeno! Io vengo con te- detto questo si alzò in piedi ed afferrò il minore per il braccio .
-Noi andiamo a dormire, Kai è molto stanco! Ci vediamo domani, buonanotte a tutti.-
-Buonanotte ragazzi!-risposero gli altri in coro.
Una volta arrivati in camera Jongin si buttò sul letto, infilandosi sotto le coperte.
-Sei davvero stanco, non è che ti stai ammalando?- chiese D.O. preoccupato, toccandogli la fronte.
-No, non preoccuparti, sarà perché in questi giorni non abbiamo dormito molto, devo solo recuperare un po’ le forze.-
-Se lo dici tu … Io ora vado in bagno a prepararmi tu dormi pure-
-Scordatelo! Finché non arrivi tu io non dormo.- disse Kai mettendo il broncio.
-D’accordo, allora cercherò di fare in fretta, così potrai riposarti.- detto questo sparì dietro la porta.
Mentre Kyungsoo si preparava , Jongin ricevette un messaggio da Baekhyun:
Missione compiuta! Domani il cuoco non ci sarà !
Poverino, mi dispiace che tu abbia la febbre, domani non credo ti passi!
Nel leggere quel testo Kai scoppiò a ridere, cercando di non farsi sentire troppo : era la cosa più criptata e idiota che Baekhyun gli avesse mai scritto. Nonostante avesse capito quello che intendeva, preferiva avere dei chiarimenti, anche per prenderlo un po’ in giro.
Ehi Sherlock Holmes! D.O. non leggerà mai i miei messaggi,
nel telefono ho una cosa intelligente che si chiama blocca schermo!
E poi in questo momento è in bagno. Quindi, cortesemente,
mi spieghi cosa accadrà esattamente domani!
La risposta non tardò ad arrivare :
Sempre molto simpatico! Era per precauzione, dovresti ringraziarmi,
metti caso che per sbaglio lo leggeva! Comunque ti riassumo in breve il piano :
domani la nonna di Suho porterà in giro per tutto il giorno D.O., quando alla sera torneranno, noi proporremo di andare al cinema, ma tu dirai di non sentirti bene e quindi il tuo amore deciderà di rimanere con te; sai, non lascerebbe mai solo il suo piccolo cucciolo indifeso.
Poi, una volta che sarete soli, con una scusa lo porterai tu sai dove e … Sorpresa!
Dopo averlo letto Kai gli rispose subito :
Mi sembra un piano brillante!
Complimenti a Suho che gli è venuta in mente quell’idea… meno male che c’è lui!
Comunque non fare tanto lo spiritoso che in quanto a romanticismo tu e Chanyeol fate venire il voltastomaco talmente siete smielati.
A proposito del tuo amore, mi pare di aver capito che gli devi una cena e una serata al cinema.
Quando pensi di portarlo?
Dopo neanche 30 secondi, Baekhyun gli inviò un messaggio:
Il merito di tutto questo non è di certo di Suho! Chi si è fatto in quattro per aiutarti?
Pretendo una lauda ricompensa! Per quanto riguarda me e Chanyeol: fatti gli affari tuoi!
Se proprio lo vuoi sapere, lo porterò fuori sabato prossimo, quindi vedi di coprirci!
È il minimo che tu possa fare per ringraziarci.
Detto questo ti saluto, il mio tesoro mi aspetta! Buonanotte!
Fece giusto in tempo a leggere l’ultimo messaggio, che Kyungsoo uscì dal bagno.
-Con chi messaggi?- chiese curioso.
-Con mia madre, mi ha augurato la buonanotte.-
-Ah, beh, salutamela!-
-Certo, ora però vieni qui! È ora di dormire.-
Kyungsoo si infilò sotto le coperte e, dopo aver spento le luci , i due si addormentarono abbracciati.
La mattina seguente, come al solito, vennero svegliati da Suho. Questa volta però il ragazzo non era venuto solo: si era portato con sé sua nonna, per poter attuare il loro piano.
-Ehi Kyungsoo! Puoi venire qua fuori, mia nonna dovrebbe parlarti!-
Ancora mezzo addormentato D.O. aprì la porta :
-Buongiorno – disse sbadigliando.
-Buongiorno a te caro. Mi chiedevo se oggi non hai grossi impegni, ti andrebbe di accompagnarmi in giro a fare compere? Sai, non sono in ottima forma e avrei proprio bisogno di un giovanotto che mi aiutasse. Quell’ingrato di mio nipote non mi vuole aiutare, che scansafatiche!-
-Nonna ! Ti ho già spiegato che non posso lasciare i miei ospiti da soli! D.O., le faresti questo favore? So che voi due andate molto d’accordo.-
-Certo, per me è un vero piacere, mi dia dieci minuti di tempo che mi preparo.-
-Va bene, ci vediamo tra poco all’ingresso-
Richiusa la porta Kyungsoo andò in bagno a prepararsi.
Quando uscì trovò Kai ancora a letto.
-Ehi dormiglione svegliati! -
-Sì, sono sveglio, ora mi alzo.- detto questo tirò via le coperte e ancora mezzo assonnato andò a prendere i suoi vestiti; poi chiese a D.O. con chi stesse parlando poco prima, giusto per non farlo insospettire.
-Era la nonna di Suho, mi ha chiesto se oggi l’accompagno in giro, perché non si sente molto bene.-
-Capisco, beh divertiti con la signora!- disse , per poi chiudersi in bagno.
Prima di andare via, D.O. voleva salutare il suo ragazzo, ma visto che ci stava mettendo troppo tempo a prepararsi, uscì senza dirgli nulla.
Non appena Kyungsoo e la nonna se ne furono andati, i ragazzi iniziarono i preparativi per quella sera.
C’erano molte cose da fare e tutti si erano divisi i compiti, per riuscire a finire in tempo.
Intanto D.O. accompagnò la signora in giro per negozi : doveva comprare oggetti per la casa, vestiti per sé e per il nipote. Nel pomeriggio, con grande stupore del ragazzo, la donna lo portò al centro anziani.
Fu costretto ad ascoltare le lamentele degli altri signori, le storie della loro gioventù e dovette anche giocare a carte. Non che gli dispiacesse, solo che quel giorno avrebbe voluto fare altro, ad esempio passare il tempo con Kai, magari andando nel loro posto segreto.
Finalmente, giunta la sera, i due rientrarono a casa.
La signora salutò Kyungsoo, per poi ritirarsi nei suoi appartamenti. Dal canto suo D.O. era così stanco che avrebbe voluto solamente andare a letto e dormire. Ma non fece in tempo a salire le scale, che venne subito bloccato da Chanyeol e Baekhyun:
-Allora vecchietto! Come è andata la giornata? Immagino che ti sarai divertito molto- disse sarcastico Baekhyun.
-Come sei simpatico! Si, mi sono divertito.- rispose offeso il minore.
-Ci fa piacere- ribatté Chanyeol.- Comunque volevamo dirti che avremmo intenzione di andare al cinema. Ti unisci a noi?-
-Non saprei, la verità è che sono molto stanco… -
-A proposito, dov’è Kai, perché non è venuto a salutarmi?-chiese tutto d’un tratto.
-Ecco, non volevamo dirtelo subito , per non farti preoccupare, ma è da questa mattina che non si sente molto bene, ed ora è nella vostra stanza a riposare.-
Non fece in tempo a finire la frase, che già D.O. si era precipitato in camera dal suo innamorato.
-Jongin! Mi hanno detto che sei malato! Perché non mi hai avvertito questa mattina?- urlò Kyungsoo.
- Non sarei di certo andato con la nonna di Suho se avessi saputo che stavi male! Da adesso, però , starò sempre qui con te, dico subito agli altri che questa sera noi non usciamo!-aggiunse apprensivo.
-Scusa, è che non volevo farti preoccupare troppo. Comunque ora sto meglio, davvero, non stare in pensiero per me è vai al cinema!- disse per poi fingere di tossire.
-No, io non ti lascio qui da solo!-
Così uscì dalla camera ed andò nell’atrio, dove i suoi amici erano già pronti per uscire.-
-Ragazzi, io e Kai non veniamo. Come sapete non sta tanto bene e, visto che sono il suo compagno di stanza, preferirei rimanere qui con lui. Scusate tanto.-
-Non importa- disse Kris affettuosamente.- Rimanete pure qui.-
-Allora ci vediamo domani! -
-A domani- risposero gli altri in coro, per poi uscire e scoppiare a ridere. Tutti quanti avrebbero voluto vedere la reazione di D.O. alla sorpresa, ma avevano promesso che sarebbero andati via, per lasciarli soli.
Tornato in camera, trovò Kai in piedi.
-Ehi, sarai sicuramente molto stanco anche tu. Perché non ti fai una doccia. Io intanto vado in cucina a vedere cosa c’è da mangiare. Ti aspetto lì.- disse il minore.
-D’accordo, ma se sei troppo debole rimani pure qui , ti cucino io qualcosa e te la porto.
-No, non preoccuparti, è tutto il giorno che sono a letto, vorrei muovermi un po’. Ci vediamo dopo.-
Detto questo, uscì dalla camera lasciando Kyungsoo da solo.
Dopo circa mezz’ora, D.O. aveva finito di prepararsi e si recò in cucina.
Arrivato lì, non trovò il suo ragazzo, in compenso c’era una busta sul tavolo con scritto il suo nome.
Curioso l’aprì e trovò all’interno un biglietto rosso con scritta una semplice frase:
“Ti aspetto in spiaggia.
Jongin”
D.O. rimase perplesso nel leggere quel messaggio: perché voleva che andasse in spiaggia? Che cosa stava succedendo?
Non avendo altre alternative uscì dalla porta sul retro, scese le scale, ed arrivò in spiaggia.
Quando fu lì, non poté credere a ciò che vide: davanti a lui vi era un lungo corridoio illuminato da candele rosse, che conduceva ad un gazebo.
Kyungsoo percorse la strada con il cuore che batteva a mille. Arrivato sotto al tendone, rimase totalmente abbagliato: Jongin era davanti a lui, vestito in giacca e cravatta e con un enorme sorriso stampato in volto.
Il maggiore avrebbe tanto voluto chiedere spiegazioni, ma non riusciva a parlare, le parole erano bloccate in gola e calde lacrime iniziarono a irrigargli il viso: nessuno aveva mai preparato una sorpresa così bella per lui.
-Kyungsoo, perché piangi? Non ti piace tutto questo?- chiese preoccupato Kai.
D.O. scosse la testa:
-N-no, è bellissimo. I-io , io non so cosa dire, sono davvero tanto felice- riuscì finalmente ad ammettere il ragazzo, per poi precipitarsi tra le braccia del suo innamorato e lasciarsi cullare da lui.
Rimasero in quella posizione per interminabili istanti poi, delicatamente, Kai si staccò dall’abbraccio e gli asciugò le lacrime:
-Adesso basta piangere, altrimenti non riusciremo a goderci la serata! -
Detto questo lo prese per mano e lo condusse davanti ad un tavolo rotondo, che prima il maggiore non aveva notato: aveva un tovaglia bianca che si abbinava con le sedie, al centro vi era una candela rossa e intorno erano sparsi dei petali di rosa. Ma la cosa più bella era una foto, sotto la candela: ritraeva loro due vestiti in uniforme. Quella era l’unica foto che avevano insieme, l’avevano scattata durante un momento di noia, l’ultimo giorno di scuola.
Dopo qualche minuto di silenzio, il minore fece accomodare il suo innamorato, comportandosi da vero gentiluomo.
Quando anche lui si sedette, iniziò a parlare:
-Allora, piaciuta la sorpresa?-
-Sì, io non immaginavo che mi avessi preparato tutto questo. Sono davvero senza parole, grazie. È la cosa più dolce che qualcuno abbia mai fatto per me.-
-Sono davvero contento che ti piaccia. Io ho fatto tutto questo perché voglio che tu sappia quanto sei importante per me … - - Io ti amo Kyungsoo, e spero che oggi sia riuscito a dimostrartelo.-
A quelle parole altre lacrime bagnarono il volto del maggiore.
-Anche io ti amo Jongin, e non sai quanto, grazie davvero-
Poi D.O. fece una cosa che mai avrebbe pensato di fare: si alzò in piedi e con decisione si avvicinò a Kai, per poi inginocchiarsi davanti a lui e depositare un casto bacio sulle sue labbra.
Jongin rispose al bacio che divenne sempre più passionale, finché i due non vennero interrotti dal cameriere che arrivò per portare gli antipasti.
Con un po’ di imbarazzo D.O. si staccò e ritornò al suo posto.
La cena passò tranquillamente: i piatti che i ragazzi avevano preparato erano tutti buonissimi, inoltre Kai si divertì a raccontargli come avevano organizzato la sorpresa. Quando Kyungsoo scoprì che i suoi amici sapevano della loro relazione, in un primo momento si indispettì e mise il broncio, ma poi pensò che non gli importava nulla se gli altri ne erano a conoscenza, l’unica cosa che contava era poter stare con il suo ragazzo e in fondo era contento che tutti lo sapessero, così non dovevano più nascondersi.
Poi arrivò il momento del dolce: una torta alla panna che i ragazzi avevano fatto preparare dal pasticcere personale di Suho.
Finita la cena, Kai aveva in serbo un’altra sorpresa per la sua dolce metà.
Così si alzò in piedi ed andò a mettere della musica classica di sottofondo. Dopodiché si avvicinò a Kyungsoo e gli chiese se voleva ballare. Lui imbarazzato accettò.
Più che danzare i due si limitarono ad ondeggiare abbracciati l’uno all’altro.
All’improvviso, però, Jongin, si staccò dall’abbraccio:
-Puoi aspettare qui per cinque minuti? Torno subito-
-Sì, ti aspetto. Ma cosa devi fare?-
-Tu rimani qui, poi lo scoprirai. E per favore chiudi gli occhi- detto questo il minore corse in casa.
Dopo neanche due minuti Kai ritornò.
-Ora puoi aprirli-
Jongin aveva in mano un mazzo di fiori che dette al maggiore:
-Tieni, questi sono per te.-
Kyungsoo lo accettò imbarazzato, ma non appena lo prese in mano accadde una cosa che mai avrebbe immaginato: Kai si inginocchiò davanti a lui e porgendogli una piccola scatola disse:
-Do Kyungsoo, vuoi diventare ufficialmente il mio ragazzo?-
Per la terza volta in quella sera scoppiò in lacrime.
-Sì, lo voglio- riuscì a dire alla fine.
A quelle parole sul volto di Jongin apparve un enorme sorriso e, con mano tremante, mise l’anello al dito di D.O.
Poi si alzò in piedi e, stretto a sé il suo innamorato, sigillò quella promessa con un lungo e appassionato bacio.
Il resto della serata lo passarono in riva al mare, l’uno nelle braccia dell’altro, coccolandosi e sussurrandosi dolci frasi d’amore, mentre ammiravano il paesaggio davanti a loro, illuminato dalla luce della luna.
Quando ormai si stava facendo tardi e il maggiore iniziava ad avere freddo, i due rientrarono in casa e si chiusero in camera.
Quella notte fu la più romantica di tutta la vacanza: rimasero svegli fino a tardi, abbracciati nel letto , senza fare o dire nulla. Fino a che, stanchi non si addormentarono felici.
Il giorno dopo tutti erano curiosi di sapere com’era andata la serata, ma i due furono piuttosto evasivi e si limitarono a dire che la cena era ottima e che D.O. era rimasto contento della sorpresa.
In un momento in cui Kyungsoo era rimasto da solo, perché Kai stava parlando con Sehun, Chanyeol si avvicinò a lui :
-Allora, ti è piaciuta davvero la serata? Voglio sapere tutti i particolari!-
Kyungsoo raccontò ciò che era accaduta al suo amico, in fondo se stavano insieme era anche merito suo ed era giusto che sapesse tutto.
-Quindi, adesso sei davvero felice?-
-Sì, lo sono davvero.- |
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Capitolo 14 *** Epilogo ***
Hello ^_^
Come promesso ecco il brevissimo epilogo :D
Spero vi piaccia!
Buona lettura!
Epilogo
Da quel giorno la situazione nella casa cambiò molto: ormai tutte le coppie erano uscite allo scoperto, e ognuno preferiva passare il suo tempo insieme al proprio partner, ma non mancarono i momenti in cui si divertivano tutti insieme. Ispirati da Jongin, molti dei ragazzi vollero organizzare delle sorprese per i loro compagni, anche se, non sempre andarono a buon fine.
Baekhyun portò, finalmente ,a cena fuori Chanyeol e poi andarono a vedere una commedia romantica. Il gigante era entusiasta per il film, al contrario dell’altro che si addormentò dopo cinque minuti. Quando Chanyeol lo scoprì si arrabbiò così tanto che gli rovesciò l’intero sacchetto di popcorn in testa. A Baekhyun occorsero due intere settimane di suppliche e regalini per farsi perdonare.
Sehun tentò di preparare una cena per Luhan, ma per poco non mandò a fuoco l’intera casa; così i due furono costretti ad uscire fuori e Luhan dovette pure pagare, poiché il più piccolo aveva lasciato a casa il portafoglio.
Suho organizzò una crociera di tre giorni per il suo Yixing, con il suo Yacht privato. Affidò a YiFan il compito di sorvegliare i ragazzi. La piccola vacanza andò benissimo e i due ritornarono più felici e riposati di prima.
Kris portò un’altra volta Tao a fare shopping e questa volta fu lui a regalargli una borsa, anche se solo in seguito scoprì che la possedeva già.
Jongdae e Minseok ci misero un po’ a dichiararsi ma alla fine trovarono il coraggio di farlo, anche grazie all’aiuto degli altri, che li chiusero a chiave per un’intera giornata, nello sgabuzzino. Qualche giorno dopo si pentirono della loro decisione : quei due erano così sdolcinati che nessuno riusciva più a sopportarli, tanto che decisero di regalarli due biglietti per passare una settimana alle terme, dove avrebbero potuto scambiarsi tutte le smancerie che volevano.
Dopo quella bellissima serata, il rapporto tra D.O. e Kai divenne ancora più forte e i due erano praticamente inseparabili.
Kyungsoo, per ricambiare la sorpresa, portò Kai nel loro posto segreto : con sé aveva una torta fatta da lui; quando Kai la tagliò trovò all’interno un bellissimo anello, che Kyungsoo gli mise al dito. Il maggiore, inoltre, gli dette una lettera scritta da lui, nella quale lo ringraziava per tutto quello che aveva fatto e esprimeva i suoi sentimenti più profondi. Nel leggerla Jongin si emozionò così tanto che scoppiò in lacrime. Questa volta toccò a D.O. asciugarle.
Il tempo passò così velocemente che giunse il momento di tornare a casa. Tutti erano molto dispiaciuti di lasciare quel posto. Per ognuno di loro era stata una vacanza davvero speciale che avrebbero ricordato per molto tempo.
Kai e D.O. erano tristi di andarsene da lì, perché, in fondo, in quel posto era nato il loro amore che, ne erano certi, sarebbe durato per molto tempo ancora, forse per sempre.
Ringraziamenti : Visto che siamo giunti alla fine di questa FF vorrei ringraziare, una per una, tutte le persone che l'hanno seguita: 3R1G177A,Akira_94 ,amentuccia, BhiWhat,Cla_ila,Eeveeus ,eLe_N97 ,elisabonfa , ForeverMyself ,Janet23,KrisusFlo ,KungFuPanda,LittleBaozi,Magika_221B, MaryYehet_, Milk_Shake , mimi0597,Panpam,Sonomi ,tALIXIA ,trendyv , Upei , xmyvoice , yesiam , zine93 , _Momoko174 , _shinkin ;
che l'hanno aggiunta alle preferite :Celia Miller,itsRori , i_am_simpy01,kaijoe , KaiSoo,kai_addicted , kai_addicted22 ,KrisusFlo ,lina96, malefica21,Olga 2000,_Love kpop_ , _RENNA_ , __allison__00 ;
che l'hanno aggiunta alle ricordate : amentuccia ,Azure_Jio,Eeveeus ,KrisusFlo, trendyv
e che hanno recensito : zine93, xoxo_kisschan_hugyeol,KpopBias,Eeveeus, ForeverMyself,Celia Miller,Krisus Flo.
Infinie ringrazio tutti i lettori silenziosi che l'hanno seguita fino alla fine :)
Detto questo, mi ritiro!
*evapora*
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