Insegnami a vivere

di SognoLeonetta
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un cuore facile da distruggere,ma difficile da ricostruire. ***
Capitolo 2: *** Affrontare il mondo a testa alta?No grazie. ***
Capitolo 3: *** Leòn Vargas ***



Capitolo 1
*** Un cuore facile da distruggere,ma difficile da ricostruire. ***


*Suona la sveglia* Mormoro qualcosa che nemmeno io riesco a decifrare,e mi alzo dal letto con una faccia che spaventerebbe anche un mostro.È mai possibile che io debba alzarmi alle 6 del mattino,quando potrei rimanere in quel confortevole calduccio del mio letto almeno un'altra ora?!Ma in fondo,ho scelto io di fare questa vita!Avrei anche potuto iscrivermi ad una semplice scuola superiore per ignoranti che passano i loro pomeriggi a cazzeggiare,o a poltrire sul divano davanti ad un film e un bel pacchetto di patatine o pop corn,ma niente.Dovevo proprio scegliere un liceo,uno di quelli che ti scassa dalla mattina alla sera,dove per ottenere buoni voti,devi spaccarti il culo e stare a casa 24 ore su 24,guardando ciò che accade fuori da quelle 4 mura da una finestra,riuscendo solo a immaginare dove e con chi potresti essere in quel momento,se non stessi studiando per non deludere i tuoi genitori,e per cercare di costruirti un buon futuro nel campo del lavoro.Insomma,ho scelto uno di quei licei,dove ti trattano già da adulto.Una palla!Finisco di lavare i denti,dò una sciacquata alla faccia,e mi vesto:Jeans,una semplice maglia,stivaletti bassi,giubbotto di pelle,una leggera sciarpa,e sono pronta per andare via.
Ed eccomi qui,verso la fermata di quell'orribile mezzo di trasporto che mi scorterá all'inferno.Mentre cammino i miei pensieri mi sommergono,e io non so a quali dare precedenza:ascolto prima quelli cattivi,per poi rallegrarmi con quelli buoni,o ascolto prima quelli buoni e dò in seguito spazio a quelli cattivi?!Ma mentre mi pongo queste domande "piene di significato",non mi accorgo di essere arrivata.I ragazzi si accalcano alla porta dell'autobus come fossero avvoltoi,io invece sto in disparte,aspettando che la folla si dilegui.Appena entrata,cerco come al solito di farmi spazio tra i ragazzi rimasti in piedi,e mi dirigo da lei.L'unica persona in grado di capirmi veramente su questa terra,oltre a Cami ovviamente."Vilu!"urla lei nel tentativo di farmi capire che ha già occupato un posto per me.Io le accenno un sorrisetto di imbarazzo,mentre cerco di camminare in fretta,per evitare che i ragazzi carini,dei quali quel maledetto autobus non manca mai,mi notino.Francesca,o Fran come la chiamo io,è una ragazza davvero dolce,gentile,e affettuosa.Mi protegge sempre da tutto e da tutti,e non so come,ma riesce anche a portarmi via da situazioni davvero imbarazzanti a volte.Cami invece,è una ragazza un pò matta,sempre in cerca di ragazzi carini con cui flirtare,e un look tutto suo!È matta,ma è la persona più dolce e carina che io conosca.Durante il viaggio non ho fatto altro che chiacchierare con Fran riguardo i compiti,i prof,i ragazzi carini,e tutto ciò di cui ogni ragazza può riuscire a parlare in 20 minuti.
Arrivati dietro la scuola,come zombie,scendiamo dall'autobus con una voglia di incontrare i prof,pari a zero.Davanti la scuola incontro Cami,pronta ad accogliermi con un abbraccio.Chiacchieriamo un pò ,prima di entrare in classe ed iniziare con una nuova "interessantissima" lezione di letteratura:La prof non fa altro che parlare di Leopardi,e di quanto tutto quello studio,possa aver influito nella sua vita.Ma mentre discute sul celebre poeta italiano,e tutti cercano un modo per far trascorrere velocemente il tempo,in attesa del suono della campanella,ecco che arriva lui.Il ragazzo più carino di tutta la scuola,Marco:alto,capelli biondi,occhi verde nocciola, e un sorriso da mozzare il fiato,che non solo interrompe bruscamente la lezione,ma se ne esce con una scusa del tipo:Prof,mia madre non mi ha svegliato! Da ogni angolo della classe volano battute di tutti i tipi,ma proprio quando io sto per dire la mia,ecco che improvvisamente la classe (E quando dico la classe,intendo proprio la classe.Nessuno escluso!)cala in un silenzio da cimitero,e le mie parole escono maledettamente dalla mia boccaccia,nonostante io faccia di tutto per riuscire a trattenerle:"Squallida Marco!Questa è vecchia!" "Pesante!"urla qualcuno dai banchi di coda.Il silenzio ripiomba in classe,ed ecco la sua."Uh Castillo!E io che pensavo che fossi una ragazza solo tette e culo.Mi sbagliavo,potrai anche far invidia a Belen,e potrai anche essere una senza cervello,ma sei in gamba".
Ed ecco che quelle parole mi piombarono addosso.Risate,sghignazzi,"La ragazza solo tette e culo"...Erano ciò che le mie orecchie dovettero sentire per un'intera giornata.Ma quelle parole non mi avevano solo fatto del male,mi avevano ferito.Per l'intera scuola quel maledetto lunedì,ero "La ragazza senza cervello" che magari detta così suonava meglio che "La ragazza solo tette e culo".Ma forse avevano ragione.Oltre al fisico non avevo nulla che potesse valere,nemmeno dei sentimenti. Mi aveva definito una "senza cervello",e questo fa male.Come ha fatto male essere presa in giro da tutta la scuola.Io non ho solo "il fisico".Ho anche un cuore,e dei sentimenti davvero fragili.Ma da un bel pò quel cuore sta cadendo a pezzi,e penso che nessuno ormai riuscirà a ricomporli tutti.Se qualcuno volesse provarci,dovrebbe avere tanta pazienza,ma soprattutto tanto amore da darmi.Quell'amore che ormai da tani anni,sento di non ricevere più da nessun altro,se non dalla mia famiglia. Angolo autrice: Ciao a tutti,sono nuova qui e questa è la mia prima storia.So di non essere molto brava,ma cercherò di dare il meglio di me.Sarei contenta se mi daste dei consigli,ma senza insultare.Grazie ai miei lettori silenziosi,e alle mie fan accanite,che non vedevano l'ora di leggere il capitolo dopo aver letto la trama.Se volete contattarmi,su Twitter sono @Noi_Universers. Non abbandonatemi al primo capitolo.Sarà pure brutto,ma il secondo sarà molto più interessante,e presenterà un pò meglio la situazione della protagonista.Grazie <3

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Capitolo 2
*** Affrontare il mondo a testa alta?No grazie. ***


Durante il viaggio di ritorno,non ho fatto altro che tormentarmi con quelle parole.Non ho parlato con nessuno,se non con i miei pensieri.Nemmeno Fran ha avuto il coraggio di dirmi qualcosa,perchè sapeva già che non le avrei mai dato retta.Ho tenuto due cuffiette all'orecchie per tutto il tempo,ascoltando musica:l'unica che mi ha sempre capita senza il bisogno di conoscermi.Di solito,dopo una brutta giornata,sfogo la mia rabbia sulla mia chitarra,o sul pianoforte,ma oggi non ho nemmeno la forza di fare questo.Sono stanca.E non stanca dello studio,o dei prof.Stanca di tutto e tutti.Stanca dei pregiudizi degli altri.Stanca dei senza cervello come Marco.Stanca di questo mondo.Di questa società che va avanti a via di calci nel sedere.
Ci credete se vi dico che ho 15 anni,ma non ho mai dato il mio primo bacio??Esatto,Violetta Castillo,non ha mai dato un primo vero bacio in tutta la sua vita!In realtá non ho nemmeno mai avuto un ragazzo.Le cotte ci sono sempre state,ma l'amore...Il vero amore...Quello mai!I ragazzi sinceri della mia città,o sono brutti e antipatici,o sono belli e gay!Se dovessi descrivervi il mio ragazzo ideale,inizierei con il dirvi che...No!Marco non fa per me!È antipatico,scorbutico e arrogante.Uno schifo in pratica!Descrivere il proprio ragazzo ideale non significa fare la lista della spesa:Bello,palestrato,alto,capelli biondi,occhi azzurri,e tutte queste cose da gatte morte.Il mio ragazzo ideale,innanzitutto non è un lista della spesa.Il ragazzo ideale arriva all'improvviso.Il ragazzo ideale per me è come la musica:in grado di capirti senza il bisogno di conoscerti.Non è biondo,occhi azzurri e fisico da paura,perchè potrebbe anche essere castano,con due occhi verde nocciola,che ti fanno innamorare al primo sguardo.Il ragazzo ideale,è quello che ti colpisce dritta al cuore,ma non con una pugnalata.Vi entra con dolcezza,ma all'improvviso,senza alcun preavviso.Il ragazzo ideale è colui che ti guarda negli occhi e riesce a dirti "Ti amo"con un solo sguardo,il suo meraviglioso sguardo.Il ragazzo ideale non si può descrivere,nè tanto meno si può prevedere il suo arrivo.Arriva.Punto e basta.
Cami e Fran invece,sono fidanzate.Il ragazzo di Cami si chiama Broduay,ed ha la sua stessa età.Sono una coppia molto affiatata,ma stanno sempre a litigare,a causa della gelosia di Broduay.La ama,e ha paura di perderla,visti i ragazzi che le vanno dietro.Fran invece,ha Diego.È un ragazzo di 16 anni,e frequenta la nostra stessa scuola.È un bel ragazzo,ma non fa per me.In un anno e mezzo di fidanzamento,non li ho mai visti litigare.Beati loro!
Cami e Fran sono le uniche persone che mi hanno sempre capita,senza mai giudicarmi,ma dandomi dei consigli se necessari.
Riguardo la mia famiglia non ho molto da dire.Mio padre è un ingegnere,e mia madre è una cantante,sempre in giro a causa dei suoi concerti.Quando sta a casa,passiamo la maggior parte del tempo insieme:cuciniamo,guardiamo dei film,chiacchieriamo sulle novità,sui suoi Tour,sui suoi fan e,su quanto le piaccia l'affetto che le danno. Mi piace parlare con lei,perchè riesce a capirmi anche con un semplice gesto,o una semplice occhiata.Insomma,la mamma,è mamma!
Dopo una bella dormita,finisco i compiti e scendo un pò in cucina,dove Olga (la governante),sta preparando una delle sue squisitissime torte al cioccolato che io amo tanto.Quando mia madre sta via,a causa dei suoi Tour,c'è lei a consolarmi,a stare al mio fianco,a tirarmi su di morale.
Sono le 22:00,e stranamente ho tanta voglia di accucciarmi sotto le coperte  e,dormire,dormire e,ancora dormire.Oggi Fran non mi ha chiamato.Di solito non riesce a resistere nemmeno mezz'ora dal ritorno da scuola,che mi chiama.Ma oggi nè lei,nè Cami hanno dato segni di vita,ma in fondo,non possono sempre stare a consolarmi.Anche loro hanno una vita e meritano di viverla al meglio,senza alcuna preoccupazione.


"Ma che casino","Ragazzi sedetevi","Luca,ma mi vedi??".Schiamazzi di ogni genere stamattina volano da ogni parte dell'autobus,e a quanto pare io e Fran siamo le uniche a paralre con un tono di voce accettabile.Ci stiamo comportando come se niente fosse,chiacchieriamo sui ragazzi carini,sulla scuola,sui compiti.Tutto normale,come se quello di ieri fosse stato solo un incubo.Siamo appena arrivate,accolte da un  caloroso abbraccio di Camilla,che non fa altro che parlare del suo ennesimo litigio con Broduay.Io che avevo detto??Ormai i litigi fanno pate della loro routine quotidiana.Sono incredibili,ma io e Fran ci divertiamo da morire a guardarli litigare,per fare poi pace con uno dei loro baci passionali.Non si chiedono nemmeno scusa,solo baci e abbracci!Oggi Diego aveva la febbre,quindi non è nemmeno venuto a scuola e,Fraj ha passato l'intera giornata con me.Nemmeno Marco si è presentato a scuola e,io ho passato una tranquilla giornata,senza prese in giro,o ragazzi che mi vengono dietro guardando parti che non dovrebbero guardare.
Oggi la mia prof di matematica stava male,così siamo stati "licenziati"(come direbbe lei)con anticipo di due ore.Domani non abbiamo scuola,pare che le pulci l'abbiano invasa,così ho chiesto a Fran di dormire da me oggi,così siamo scese a casa sua per prendere il necessario,e dirigerci poi verso la mia "umile dimora".
"Vilu,ieri sei stata tormentata da quelle stupide voci,vero??"Mi chiede la mia migliore amica fermandosi improvvisamente prima di entrare in casa mia."Sì Fran,ma non ho molta voglia di parlarne,lo sai bene!","Vilu ma tu devi reagire!Non puoi continuare a farti tormentare da queste stupidaggini.Non sei come loro vogliono farti credere!Non hai solo un bel fisico,ma sei anche intelligente e,credo che i tuoi ottimi voti a scuola debbano dimostrarlo!"Odio doverlo dire,ma ha ragione!Ma non riesco ad accettare il fatto di venir presa in giro,di essere così ingenua da non reagire a delle provocazioni così banali."Fran,potrai anche aver ragione,ma sai cosa penso.E poi non voglio parlarne,non voglio rovinare questa giornata!"."Okay"pronuncia lei scuotendo il capo con uno sguardo un pò triste,ed invitandomi ad aprire la porta.
Mi dispiace vederla così,ma non voglio che stia male per me,nè tanto meno ho voglia di continuare a tormentarmi e piangere.Quando appena nata distribuivano la forza,il coraggio di affrontare la vita e, viverla senza buttarsi giù,io ero ancora in fila per "Crescere con un fisico che i ragazzi avrebbero guardato come dei baccalà,ma che io avrei odiato tutta la vita."




ANGOLO AUTRICE:Lo so,sono pessima! T.T Voglio scusarmi innanzitutto per il ritardo,ma non ho nè avuto tempo,nè tanto meno le idee per finire il capitolo.Sto già scrivendo il terzo,e spero di riuscire a pubblicarlo questo sabato.Volevo poi scusarmi del fatto che sia breve,scritto male e,orribile,ma non riesco a trovare le idee giuste e,devo ancora prenderci un pò la mano.Vi assicuro che il prossimo sarà molto più lungo,con nuovi arrivi e tante sorprese,ma non intendo svelarvi altro.Voglio ringraziare i miei lettori silenziosi,le mie 4 recensitrici,e tutti coloro che mi hanno aiutato.Grazie per i consigli che mi avete dato!Continuate a seguirmi,a recensire e a dirmi ciò che pensate,ciò che magari non vi piace e,se vi va un buon consiglio non fa mai male,a patto che non offenda! ;)
Grazie alla mia Leonetta99 perchè mi sopporta sempre e,mi sta aiutando moltissimo.Se vi va,passate sulla sua pagina e leggete "Ho bisogno di te".Se amate i Leonetta,ve ne innamorerete.Se poi posso permettermi di consigliarvi un'altra storia e amate ancor di più i Jortini,passate da Niley Story e leggete "Sono complicata.Avremo un amore complicato. -Jortini"è a dir poco stupenda!Continuate a darmi dei consigli e,continuate a seguirmi.Grazie a tutti! :* <3

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Capitolo 3
*** Leòn Vargas ***


Io e Fran abbiamo passato una splendida giornata.Abbiamo riso,scherzato,guardato "Colpa delle stelle" (Film che tra l'altro abbiamo visto circa 200 volte e,per il quale ogni volta sprechiamo un'intero scatolo di fazzoletti) e parlato del più e del meno.Sono le 20:00 e io e Fran ci stiamo letteralmente annoiando in camera mia.Penso che in questa casa non ci sia mai stato un silenzio così "religioso".
"Sai,abbiamo dei nuovi vicini!"urla Fran mettendosi a sedere vicino a me e,interrompendo così il silenzio."Ah,sì?"dico io,interessata a conoscere di più.
"Sì,mia madre li ha conosciuti ieri in primo pomeriggio.Dice che siano delle persone davvero squisite,molto gentili e raffinate.Ora non so cosa voglia dire con quel "raffinate",ma so che hanno un figo pazzesco come figlio.Aspetta com'è che si chiamava?Ah sì,Leòn!".Ecco uno dei tanti divertenti difetti di Fran:Non ricorda mai i nomi delle persone.A sentire i nomi che le escono dalla bocca,inizi a ridere e,non la smetti più.Sarà anche divertente,ma lo è sino a quando non fai una brutta figura!Non voglio aggiungere altro,ma vi posso assicurare che questo suo difetto non ha solo dei lati positivi e,il fatto che adesso abbia ricordato quello di "Leòn"mi stranizza abbastanza."Ma tu lascia perdere il nome!Domani verranno a cena da me,che ne diresti di passare anche tu la serata con noi??"Mi dice la pazza con un sorriso piuttosto malizioso."Va bene,voglio vedere com'è questo figo pazzesco"."Ahah,molto spiritosa Castillo!" urla lei dandomi una cuscinata in faccia.Che mi prenda in giro va bene,ma che mi dichiari "guerra di cuscini"no,questo non lo accetto!"Hey,hey,hey!Devo essere io a dichiarare ufficalmente aperta una guerra di cuscini!"urlo lanciandole un cuscino contro.Sapevo che lei avrebbe reagito,ed una dura cuscinata,non tardò infatti a colpire la mia pancia.La guerra si protrasse sino all'una del mattino,quando Fran si gettó sul letto e crollò in un sonno profondo.


"Fran,svegliati dormigliona!"le urlo io ridendo vista la posizione in cui dorme,sembra una stella marina naufragata."Mmhh..."Mormora lei."Fran sono le 10:15 e,conoscendo te non arriveremo a casa tua nemmeno per il pranzo!","Sì Vilu,sono sveglia.Non vedi?","Certo come no!Dai Fran,devi per forza farmi prendere il secchio d'acqua??"le dico io ridendo e,immaginando la scena."Che??No,no,no!Sono in piedi,visto??"Urla mettendosi in piedi come se fosse un soldato."Ahahah,riposo!"pronuncio io gettandomi sul letto dalle risate."Ah ah ah,davvero spiritosa Vilu!"mi dice lanciandomi un'occhiata come a dire "Quanto ti odio!".
"Dai vestiti.Io ti aspetto giù","Agli ordini comandante!"scherza lei.
Scendo giù e,non ho nemmeno il tempo di salutare mio padre ed Olga,che stranamente me la ritrovo dietro.
"Vilu mi hanno chiamato i miei,dicono che i Vargas questa sera non potranno venire,perchè hanno avuto un contrattempo con il trasloco.Ti va ancora di passare la giornata a casa mia?","Ma certo,non cambio idea solo perchè i nuovi vicini non potranno cenare con noi.A proprosito,è "Vargas" il loro cognome?"dico io piuttosto stupita."Sì,perchè??"chiede lei."Beh,perchè non avevo mai sentito questo cognome"."Eh sì,sono messicani!","Ah,però!I vicini messicani mi suona bene"sussurro io lanciadole una delle nostre occhiate maliziose."Ahahah,vedo che te ne intendi!"scherza lei."Fran!"le urlo io cercando di farla stare zitta.
*Suona il campanello*."Papà,vado io!"urlo cercando di farmi sentire da mio padre.Apro la porta e... "Mamma!"."Sorpresaaa!","Ma che ci fai tu qui??Non saresti dovuta tornare la prossima settimana??","Ho voluto farvi una sorpresa,in realtà ho più di una settimana da dedicare alla mia famiglia"mi dice tirando fuori una delle sue strane facce."Ma come mai così ben vestita??Stavate andando da qualche parte??","In realtà Fran mi aveva invitato a passare la giornata a casa sua",rispondo io un pò giù per il fatto che non potrei passare la giornata con lei."Beh,avrò anche più di una settimana da dedicarti,ma sono curiosissima di sapere le novità che riguardano la mia bambina.Perchè non fai rimanere Fran anche oggi?Potrebbe dormire di nuovo qui!","Per me va bene Maria,ma devo prima prendere l'occorrente per domani"risponde contenta e con un'aria di speranza,Fran."Va bene,se ti va i tuoi genitori potrebbero pranzare con noi!"."Sì,è perfetto.Potrei accompagnarla io a piedi,per poi tornare qui con i suoi!"dico io mentre i miei occhi si riempiono di gioia."D'accordo,ma state attente!"."Va bene mamma,a dopo!".Le dò un bacio sulla guancia e vado via con Fran.Pochi metri separano casa mia da quella di Fran,perciò non tardiamo molto ad arrivare.Mia madre ha già avvisato i genitori di Fran,che vedendoci arrivare,si sono precipitati giù con una borsa in mano."Come mai tanta fretta??Volete liberarvi di me?"Urla Fran prendendo la borsa."Ma no Fran,sai che ti amiamo!È che Maria ci ha detto di essere tornata in cittá,e tua madre non vedeva l'ora di riabbracciarla!Su,salite in macchina".

"Sulla strada del ritorno,ho notato un grande camion davanti la villa a pochi metri da qui.È li che abitano i "Vargas",vero??"chiedo a Fran."Sì,esatto.Ma vedo che non ti sfugge nulla!"risponde lei guardandomi come a dire"Hai voglia di conoscere il ragazzo,eh!"."Smettila di guardarmi così e,vieni giù con me,tra poco si pranza."Agli ordini comandante!".Aspettando Fran sulle scale penso:Fran mi ha parlato bene di "Leòn",ma se lui non fosse come lei lo ha descritto??Se fosse uno di quei ragazzi brutti dentro??O se fosse addirittura un emo??Non vorrei mai vedere quella splendida villa trasformarsi in una casa "stregata",o ancora meglio "posseduta!".
Ma perchè penso tanto a quel ragazzo??E se fosse la volta buona??Se riuscissi ad innamorarmi veramente questa volta??Ma se non lo conosco nemmeno,perchè penso a come potrebbe essere??E mentre io mi pongo questi strani "interrogativi",Fran appoggia una mano sulla mia spalla e dice:"Tranquilla,Leòn non è un emo,non è brutto dentro,almeno credo.Mia madre ha passato un'intera giornata con lui e la sua famiglia e,dice che sia un "Ragazzo d'oro",molto gentile e disponibile.Da quello che mi ha raccontato sembra il ragazzo giusto per te.Sta tranquilla,fidati di me!Non deluderà le tue aspettative!"Mi fa l'occhiolino e mi invita a scendere.E io penso:"Ma come ha fatto questo strano essere di fronte a me,a capire cosa pensavo??Forse ho pensato ad alta voce??"Cerco di distrarmi da lui pensando a ciò che vorrei chiedere a quello strano alieno di Fran,ma niente.Perchè lui??Perchè ho così tante aspettative da lui??Perchè ho tanta voglia di conoscerlo??In fondo,chi è "Leòn Vargas"??



ANGOLO AUTRICE:
TAA TAAAAN!SORPRESA!Non ve l'aspettavate,vero??Eh sì,questa volta ce l'ho fatta.Ho avuto tempo,fantasia e tutto ciò che mi serviva per poter scrivere un buon capitolo.Vi preannuncio che anche se ho tante idee per il quarto e,sto già iniziando a buttarle giù,non lo posteró prima di sabato! :P XD
Lo so,sono crudele,ma ho postato oggi il terzo perchè non vedevo l'ora di introdurre il personaggio di Leòn,ma soprattutto per farmi perdonare per il ritardo della scorsa settimana.Allora,vi è piaciuto??Se non vedete l'ora di scoprire chi è Leòn e,come sarà il suo personaggio,continuate a seguirmi!
Volevo ringraziarvi per le dolci parole che mi scrivete in ogni recensione.Davvero,siete dolcissime!Grazie di tutto! <3
Vorrei ringraziare inoltre la mia migliore amica:Fefe,che mi sopporta e segue appassionatamente la mia storia.Ringrazio inoltre la mia JorGiu,che sino ad ora mi ha sempre dato una mano leggendo i miei capitoli e dandomi dei consigli.Stavolta,però,questo capitolo è stato una sorpresa.Grazie di cuore a tutti!Continuate a seguirmi e darmi dei consigli,che saranno sempre ben apprezzati,a patto che non siano offese.Grazie ancora!Un bacio! :* <3
Ah,ma avete già letto le storie che vi ho consigliato??Beh,se non l'avete ancora fatto,non perdete tempo.A sabato! :*
Storie consigliate:
Leonetta 99:Ho bisogno di te (Questa la mia JorGiu l'ha già finita.Adesso ne ha iniziata un'altra e,non ricordo il nome,ma voi leggetela lo stesso! ;) )
Niley Story:Sono complicata.Avremo un amore complicato. -Jortini.
P.S.Le storie che vi ho appena consigliato,sono stupende.Leggetele e lasciate anche qualche recensione alle scrittrici se vi va.Grazie :** <3

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