First love is forever

di Marli_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Back to home ***
Capitolo 2: *** The new teacher of my niece ***
Capitolo 3: *** In that pub work..? ***
Capitolo 4: *** Hazel isn't my daughter!! ***
Capitolo 5: *** Harry Styles is back?.. ***
Capitolo 6: *** Beting ***
Capitolo 7: *** For me yes.. ***
Capitolo 8: *** Fucks Friend ***
Capitolo 9: *** Thak to be ***
Capitolo 10: *** It's important decision ***
Capitolo 11: *** I'm expecting a baby girl ***
Capitolo 12: *** Jenna Tomlinson ***
Capitolo 13: *** Remember condoms ***
Capitolo 14: *** Dad curly and Dad smooth ***
Capitolo 15: *** I don't like.. ***
Capitolo 16: *** Yours sincerely, Louis.. ***



Capitolo 1
*** Back to home ***




1.Back to home..
 

Mi svegliai di soprassalto e mi alzai a sedere sul letto, ero tutto sudato come ogni notte da quella sera...

Il mio sogno si manifestava sempre nella stessa maniera, io che correvo contro qualcuno ma lui si allontanava sempre di più da me, poi quando riesco a raggiungerlo si gira verso un'altra persona e va via con quella..

Non ho mai visto in faccia quelle due persone ma io sapevo chi erano, non so perchè lo consideravo un incubo in realtà è la mia testa che lo considera tale.

Sono ormai quattro anni che non andavo in Italia, e se dico che ho dimenticato Louis mentirei solo che ho provato ad andare avanti ma non so se ci sono riuscito o meno..

<< Harry sempre lo stesso sogno? >> chiese Ed il mio compagno di casa da ormai un mese, avevamo finito l'università insieme cosi abbiamo deciso di trasferirci qui finchè non sarei tornato, finalmente, in Italia esattamente tra un giorno..

<< Già >>

<< Almeno oggi è un ora decente sono le 14:30, ieri mi hai svegliato alle 13.00 >>

<< Già scusami se ti ho svegliato cosi presto >> dissi ironico

<< Non c'è problema, comunque io torno a dormire, quando esci dalla stanza chiudi la porta grazie >> disse mettendosi sotto le coperte e girandosi dall'altra parte.

Uscii dalla camera e vidi tutte le mie valige pronte all'entrata della casa, qualche mese fà avevo deciso di rimanere qua anche per lavorare solo che poi mi hanno offerto un buon lavoro in Italia cosi ho deciso di tornare dalla mia famiglia, ci sono un pò di novità in casa Styles, Gemma e Ashton hanno dato vita ad una bellissima bambina dai capelli ricci e biondi si chiamava Hazel abitavano nella casa vicino alla nostra e tra poco si sarebbero sposati.

Anche mamma con Robin si stavano per sposare, tra circa un mese, Niall dopo aver finito l'università aveva trovato lavoro come segretario di un direttore del giornale però il direttore ha lasciato cosi hanno scelto lui come

direttore, invece Zayn, sarà perchè durante gli anni scolastici si è fatto più donne lui che tutti i maschi della scuola, è diventato gay e si è fidanzato, ormai sono due anni che stanno insieme io non l'ho mai visto ma Niall mi ha detto che è un bel ragazzo, e queste sono le novità.

Mi sono dimenticato di una persona che si è fatta viva dopo tanto, troppo tempo, Louis, ormai sono passati cinque mesi da quando mi ha chiamando dicendomi di amarmi e che aveva fatto una cavolata era sicuramente ubriaco però l'effetto che mi ha fatto la sua voce solo il mio stomaco e il mio cuore lo sanno, solo la voce figuriamoci di persona..

<< A che ora devi partire? >> chiese Ed entrando in cucina dopo aver dormito tutta la sera

<< Tra un'ora viene Taylor e mi accompagna lei >> Taylor era la ragazza di Ed..

<< T-ti ha detto qualcosa? >>

<< Ooh si ma è meglio che non ti dica niente >> avevano litigato, lo facevano spesso..

<< Che palle però non si può arrabbiare per tutto >>

<< Ed state insieme da due anni e litigate sempre per le stesse cose, ormai lo sai com'è fatta >>

<< Si ma non è colpa mia se quando io voglio uscire lei ha il ciclo e se la prende per tutto >>

<< Non lo so, so solo che le vostre litigate sarà la cosa che mi mancherà di meno >>

<< Mi mancherai >> disse abbracciandomi

<< Anche tu, ti voglio molto bene Ed e non voglio dire altro perchè se no mi metto a piangere >> prima che lui rispondesse sentimmo il clacson della macchina di Taylor e dopo aver salutato Ed me ne andai da quella casa per ritornare nella mia casa..

Dopo molte, troppe, ore di volo finalmente sono arrivato in Italia, la mia bellissima casa mi è mancata tantissimo, i miei non sanno niente del mio arrivo ne del mio nuovo lavoro, ho chiesto a Niall di venire a prendermi ed ora lo sto cercando in mezzo alla folla finchè non vedo un ragazzo alto, capelli biondi/neri mi stava cercando cosi decisi di andare dietro le sue spalle e mettergli le mani negli occhi, io odiavo quel gioco perchè non riuscivo mai ad indovinare chi era...

<< Emm..mani grandi, anello nel dito medio, capelli riccissimi, alto si sei proprio il migliore amico Harry

Styles >> disse toccando prima le mani e poi passando ai miei capelli, lo girai e lo abbracciai forte mi era mancato tantissimo le nostre chiacchierate notturne su whats app non sono mai mancate ma farle di persona sono tutta un'altra cosa..

<< Mi devi raccontare mooolte cose >> disse allungando quel "molte"..

Dopo aver preso un caffè con lui in un bar mi riporto a casa..

<< Ci vediamo domani? >> mi disse

<< Certo, magari anche con Zayn >>

<< Mi dispiace ma dovremo uscire senza di lui >>

<< Perchè? >>

<< Perchè domani è l'anniversario di fidanzamento cosi lui e il ragazzo sono partiti a Parigi >> Parigi che bei ricordi, gita dell'ultimo anno di liceo, il primo viaggio con Louis, ridacchiai ricordando quando stavo parlando con Andrè e lui gelosissimo venne e mi portò in hotel, a proposito di Andrè devo chiamarlo, in questi anni ci siamo sempre tenuti in contato e ci siamo anche visti alcune volte a Los Angeles.

Dopo aver salutato Niall andai verso la porta di casa mia, quanto mi è mancata, suonai ad aprire venne la mia bellissima nipotina che mi salto addosso e si attaccò a me come un koala..

<< Zioo Henry >> urlò..

<< Harry? >> chiese mia madre stupita di vedermi..

<< Sono a casa >> dissi entrando come se fossi ritornato  da un uscita con gli amici.

<< E di che si tratta questo lavoro? >> disse Robin, dopo aver appoggiato le valige mi avevano fatto sedere sul divano, con Hazel sopra le mie gambe, per farmi un interrogatorio dell'ultima ora..

<< In teoria non so ancora molte cose, so solo che devo doppiare il protagonista di un film italiano in inglese >>

<< Woo, so che pagano bene nell'ambiente del doppiaggio >>

<< Beh si mi hanno fatto una buona offerta per questo film, in più mi hanno detto che se vado bene con

potrebbero propormene altri >>

<< Sono cosi felice di averti di nuovo qui tesoro >> disse mia madre asciugandosi le ultime lacrime..

<< Anche io sono felice di essere tornato, ma la mamma di questa pulce? >> dissi facendo ridere la mia nipotina

<< Sono partiti un'ora fà per una settimana in montagna >>

<< Hai capito la sorellina >> dissi prendendo in braccio Hazel e spostandola nella parte del divano libera..

<< Io vado a farmi una doccia e a riposare un pò, sono stanchissimo >> dissi.

<< Certo, ti sveglio per la cena tesoro >>

<< Grazie mamma >> dissi prendendo le mie valigie dirigendomi verso la mia camera..

Appena entrai vidi che non era cambiato niente, i poster erano sempre quelli, la finestra che portava al mio pensatoio era aperta, quanto mi è mancato, in america quando dovevo pensare andavo in spiaggia, come qualcuno di mia conoscenza, solo che non era la stessa cosa anche perchè non ero solo c'era sempre molta gente e di stare tranquillo non se ne parlava neanche, poi vidi quella foto gigante di Gemma io e Ashton era bellissima quella foto.

Il giorno dopo mi svegliai alle 11:30 del mattino, avevo saltato anche la cena il giorno prima, dopo avermi lavato la faccia per svegliarmi un pò, scesi in cucina..

<< Buongiorno dormiglione >> mi disse mia madre porgendomi una tazza di caffè..

<< Buonagiorno a te >> dissi sorridendogli..

<< Cosa vuoi per pranzo? >>

<< Qualcosa italiana, sono da pasqua che non mangio un pasto italiano >>

<< Beh non è passato molto >> disse rimettendosi ai fornelli..

<< Mamma non so se ti ricordi che siamo ad inizio ottobre >>

<< Sono solo dettagli Edward >> ridacchiai..

<< Io vado in camera a mettere un pò in ordine >> dissi salendo in camera, era un vero casino c'erano magliette sopra il letto, pantaloni in terra e le mie fasce sopra la lampada guardai dall'entrata la mia camera ed iniziai a mettere a posto..

Dopo un'ora la mia camera era come nuova, decisi di salire sul tetto, appena arrivai su mi sedetti e aspirai l'aria di casa, ad interrompere il mio momento fu il mio telefono..

<< Pronto? >

" Stronzetto non fatti sentire da giorni quando hai tempo " era Andrè

<< Scusami tesoro e che non ho avuto per niente tempo >>

" Ti scuso se mi dici dove sei "

<< Sono a casa, perchè? >>

" Che ne dici se ci vediamo? "

<< Andrè a casa in Italia >>

" Ho capito, lo so che sei in Italia me lo ha detto Ed "

<< Allora perchè mi hai chiesto se ci vediamo? >>

" Perchè sono in Italia mon amour " risi per quel nomignolo

<< Ok, dove e quando ci vediamo? >>

" Non lo so, io oggi sono pieno di lavoro, ci possiamo vedere domani mattina "

<< Ok, ci messaggiamo dopo per dirti dove ci vediamo, va bene? >>

" Certo, ci sentiamo ciao bello "

<< Ciao tesò >> senti la sua risata prima che chiudesse la chiamata..



Eccomi qua con il continuo....
Spero che vi piaccia l'inizio,  ritroveremo anche Louis più avanti:)..lasciatemi una vostra opinione su questo primo capitolo, mi farebbe davvero piacere..
C:*

 

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Capitolo 2
*** The new teacher of my niece ***




2. .The new teacher of my niece
 

<< Zioo Henryy >> senti Hasel chiamarmi dalla finestra

<< Dimmi bella >>

<< E' pronto il pranzo >>

<< Arrivo piccola >> cosi, purtroppo, dovevo lasciare il mio posto preferito..

Dopo aver mangiato andai a sedermi sul divano, obbligato da Hazel..

<< Com'è andata a scuola? >> chiese mia madre..

<< Bene, ho un nuovo maestro, è molto simpatico >>

<< Come si chiama? >>

<< Non me lo ricordo >> disse toccandosi la testa

<< Però vuole un genitore domani per conoscere le famiglie, come faccio nonna? >> continuò

<< Oh piccola io non penso di riuscire a venire, ho una riunione >>

<< Vengo io, se vuoi >> mi offri

<< Siii zio Henryy >> disse abbracciandomi, era un piccolo polpo, come la madre..

La sera uscii con Niall ed andai a bere qualcosa con la sua nuova ragazza..

<< Harry vieni dopo in discoteca, io sono anni senza andarci >> mi chiese la ragazza di Niall, Ellie..

<< Non penso, domani devo accompagnare mia nipotina a scuola >>

<< Aaw che carino, quanti anni ha? >>

<< Tre quasi quattro >> risposi sorridendo pensavo ad Hasel

<< Io adoro i bambini >> disse guardando Niall che alzò gli occhi al cielo, ridacchiai nel pensare Niall padre starebbe dalla mattina alla sera attaccato al bimbo..

Appena parcheggiai la macchina senti qualcuno chiamarmi,qualcuno di mia conoscenza..

<< Riccio, ma allora è vero che sei tornato >> disse un Nick Grimshaw totalmente cambiato, non ero più il ragazzo strafatto che conoscevo io ora sembrava serio, aveva una camicia con una cravatta, in mano teneva la giacca e aveva i capelli tirati su con il gel..

<< Nick..sei davvero tu? >>

<< A quanto pare >> disse sorridendo

<< Cavolo sei cambiato >> dissi non sapendo cosa dire..

<< Cambiato in meglio o in peggio? >>

<< Beh in meglio >> dissi ridacchiando

<< Grazie riccio, anche tu sei cambiato, hai i capelli più ricci e più lunghi e sei abbronzatissimo >>

<< Grazie, ora devo andare, ci si vede in giro >>

<< Ci vediamo presto riccio >> disse prima di sedersi in macchina e partire..

Il giorno dopo a svegliarmi fu mio nipote che saltava alla fine del mio letto

<< Hasel che cavolo stai facendo? >> dissi alzandomi sui gomiti per poterla vedere meglio

<< Zioo io sono pronta e tu no >> sbuffai

<< Io mi alzo se la smetti di saltare sul mio letto >> cosi scese dal letto e usci dalla stanza..

<< Se non ti alzi ti tiro i capelli >> urlò dal corridoio, ridacchiai per la minaccia..

Dopo aver fatto colazione ed essermi preparato entrammo in macchina, direzione..scuola..

<< Zio ti posso chiedere un favore? >>

<< Dipende.. >>

<< Facciamo finta che tu sei un mio genitore >>

<< No Hazel, io mi presenterò come tuo zio non come tuo genitore >>

<< Daii >>

<< Ho detto di no, e poi perchè vuoi che mi presenti come tuo genitore? >> dissi parcheggiando.

<< Perchè tutti i miei compagni sono con le loro mamma o papa >>

<< E tu sei con tuo zio, riccio abbronzato e molto bello >>

<< Zio non esageriamo adesso >> disse scendendo dalla macchina..

Entrammo nel piccolo edificio dove vidi una miriade di bambini e bambine alcuni accompagnati altri da soli aspettando fuori dalla porta..

<< Ciao Clara >> salutò Hazel una bambina alta più o meno quanto lei

<< Ciao Hazy.>>

<< Salve, io sono la mamma di Clara, lei deve essere il papà di Hazel, siete identici >> è vero io e Hazel eravamo uguali, non è la prima volta che mi scambiano per suo padre..

<< No no, sono lo zio >>

<< Avrei giurato che lei fosse il padre >>

<< Già, ci assomigliamo molto, ascolti lei sa come funziona questa riunione >>

<< Si, la fanno ogni anno, tu devi entrare quando è il tuo turno e dopo averci parlato un pò ti lasciano andare >>

<< Grazie mille >>

<< Di niente.. >>.

Dopo mezz'ora eravamo ancora li in fila, decisi di mandare un messaggio ad Andrè dicendogli che lo avrei aspettato alla scuola di Hazel, dopo un quarto d'ora toccava a noi, presi la mano di Hazel ed entrammo, appena entrammo vidi il nuovo maestro di mia nipote nonchè il mio vecchio nuovo professore di italiano..

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Capitolo 3
*** In that pub work..? ***




3. In that pub work..?

 

Appena lo vidi mi cadde il mondo addosso, non era cambiato per niente, gli stessi occhi, le stesse labbra gli stessi capelli, ero quattro anni che non lo vedevo..mi era mancato?..certo non potevo mentire a me stesso..

<< Maestro questo è il mio genitore..>> disse Hazel tenendomi la mano, io la guardai male..

<< G-grazie Hazel puoi andare a giocare con gli altri >> detto questo Hazel mi fece abbassare per essere alla sua stessa altezza e mi sussurrò..

<< Ti prego, tienimi il gioco >> parlava come una bambina adulta (?)..e dopo avermi dato un bacino andò a giocare con gli altri bambini..

<< Ciao >> soffiò Louis..

<< Ciao >> dissi sedendomi sulla piccola sedia..

<< Come stai? >> mi chiese..come stavo?..bella domanda, confuso,felice di vederlo, arrabbiato per quello che mi ha fatto ma decisi di rispondere nella maniera più semplice di tutte..

<< Bene, tu? >>

<< Bene..allora quando sei tornato? >> come faceva a sapere che sono partito?

<< Come fai a sapere che sono partito? >>

<< B-beh sono v-venuto a c-cercarti è tua s-sorella mi ha detto che eri andato a Los Angeles >>

<< Ah, comunque sono tornato qualche giorno fà >>

<< Sei cambiato...>>

<< Non sei la prima persona che me lo dice >> dissi ridacchiando

<< E chi te lo ha detto, oltre me? >>

<< Nick >> dissi

<< Oh wow frequenti con lui ora >> disse con tono acido

<< Non frequento con lui >> dissi giustificandomi, perchè lo stavo facendo, lui non era niente per me, non era più niente per me..

<< Non c'è bisogno di mentire >>

<< Senti..non sto mentendo e non sono qui per parlare di me, siamo qui per parlare di Hazel e della sua scuola >> dissi freddo e arrabbiato, lui aveva deciso di uscire dalla mia vita quattro anni fà, quindi non poteva essere geloso..

<< Giusto tua figlia, è stupenda..>>

<< Non è mia fi..>> non riusci a finire la frase che bussarono, e quando la porta si aprii entrò Andrè che guardò prima Louis e poi me..

<< Ciao amore >> disse dandomi un bacio casto sulle labbra.. avevo capito perfettamente il suo gioco..

<< Ciao >> sussurro per l'imbarazzo..

<< Louis non ci credo, ti ricordi di me? >> disse facendo finta di non averlo visto prima, quando ci si metteva era davvero stronzo..

<< Emm no scusa >> disse

<< Sono Andrè, il ragazzo che stava importunando Harry alla gita di quattro anni fà a Parigi >>

<< Oh certo, come stai? >>

<< Bene grazie, tu? >>

<< Stavo meglio prima >> sussurrò piano..

<< Come? >> disse Andrè..

<< Bene grazie..>>

Dopo aver parlato un pò di Hazel uscimmo dalla stanza, prima di uscire Andrè mi prese la mano per farsi vedere da Louis...

<< Sei davvero uno stronzo >> dissi guardandolo ridendo..

<< Perchè? >> disse guardandomi innocentemente..

<< So cosa stavi facendo >>

<< Harry se lo merita tutto quanto ciò che gli ho fatto >>

<< Già..>>

<< Allora Mon Amour dove andiamo>> risi e salimmo in macchina....

La sera, dopo aver preso Hazel da scuola andammo in camera mia per giocare con i trucchi.., eravamo soli in casa perchè mia madre era uscita con Robin..

<< Daii ti posso mettere il rossetto >>

<< Hazel se viene qualcuno ed io vado ad aprire nelle condizioni in cui vuoi farmi, farò scappare tutti >>

<< Perchè stai aspettando qualcuno? >>

<< No >>

<< E allora >> disse facendomi coricare sul letto e mettendomi il rossetto, ovviamente in ogni punto della faccia tranne in bocca..

Dopo avermi messo qualcosa di colorato negli occhi e altra roba che aveva trovato nel cesto dei trucchi, vecchi, di mia sorella, per mia fortuna suonarono il campanello, dimenticandomi nelle condizioni in cui ero andai ad aprire e davanti mi trovai un Louis Tomlinson che cercava di trattenere le risate...

<< Vuoi entrare o rimani li? >>

<< Prima rido e poi entro >> disse chiudendosi la porta, iniziò a ridere cosi forte che contagiò anche a me, dopo un paio di minuti bussò ed io apri..

<< Posso? >> chiese asciugandosi le lacrime..

<< Certo >> dissi facendolo entrare per poi chiudere la porta..

<< Emm..in che pub lavori conciato cosi? >> e riprese a ridere e io lo seguì, non mi facevo una risate del genere da anni ormai..

<< Scusami ma la dovevo fare questa battuta >> disse sedendosi sul divano..

<< Già...HAZEL PORTAMI QUALCOSA PER TOGLIERMI QUESTA ROBA DALLA FACCIA >> urlai per farmi sentire al piano superiore..

<< Arrivano...>> scese le scale e appena vide Louis lo salutò con la manina e mi disse..

<< Tieni papà, io vado a giocare..>> disse correndo in camera, mi girai verso di Louis e non aveva più la stessa espressione felice che aveva prima..

<< Sarò breve, domani c'è una festa di compleanno di una bambina che è in classe con Hazel e festeggia in un

parco e sono qui per invitarvi >>..

<< Grazie, non lo so se l'accompagno io o mia madre ma Hazel ci sarà di sicuro >>

<< Ok, allora posso..>>

<< Aspetta vuoi qualcosa da bere >>

<< Un bicchiere d'acqua grazie >> disse, sorrisi e andai in cucina a prendere il bicchiere d'acqua, ritornai in salotto..

<< Hazel ti assomiglia molto >>

<< Lo so, me lo dicono tutti, come mai non sei più alle superiori? >>

<< Perchè dopo quell'anno non ho più voluto insegnare a ragazzi oltre i 10 anni >>

<< Perchè? >> chiesi

<< Perchè avevo paura che succedesse la stessa cosa che è successa con te >>...

<< E' impossibile che ti innamori di un'altro alunno >> dissi sorridendo

<< E' impossibile che mi innamori di qualsiasi altra persona, perchè sono ancora innamorato di...>> suonò il campanello, giuro avrei picchiato chiunque fosse stato alla porta...

 

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Capitolo 4
*** Hazel isn't my daughter!! ***





4. Hazel isn't my daughter


Andai ad aprire e davanti mi trovai Niall, arrabbiato che entrò di scatto..

<< Tu non puoi capire, per colpa tua Ellie mi sta assillando con la storia dei bambini >> disse senza girarsi verso il divano..

<< Ma..>>

<< Ma niente, adesso mi togli da questa situazione >>

<< E come pensi che io ti possa aiutare? >>

<< Non lo so, tu mi hai messo in questa situazione tu mi ci togli >>

<< Va bene va bene >> dissi rivolgendo, un attimo, lo sguardo a Louis e stava sorridendo per la piccola commedia di

Niall..

<< Stasera siamo a casa di Zayn a cena c'è anche il suo ragazzo, vengo a prenderti per le 21 fatti trovare pronto >>

<< Va bene capo >> dissi salutandolo con un gesto militaresco

<< Bene allora io vado, a stasera >> disse uscendo di casa..

<< Scusalo >>

<< Non fa niente, sono contento di averlo rivisto dopo tanto >>

<< Bene ora mi serve un'idea per aiutare Niall >>..

<< Spiegami bene cosa è successo >>

<< Beh niente stavo parlando di Hazel, e ora che ci penso, ho parlato troppo bene di una bambina >>

<< Beh è ovvio parlare bene della proprio figlia >>

<< Louis, Hazel non è mia figlia >> riuscii a dire

<< Allora è figlia di Andrè, voi abitate qua insieme forse è megl..>>

<< Andrè non abita qua, anzi non è più in Italia, è partito due ore fà >>

<< Ma non avevi detto che non amavi le relazioni a distanza >> disse acido, arrabbiato

<< Io non sto con Andrè e Hazel non è sua figlia e sopratutto non amo ancora le relazioni a distanza >>

<< Allora chi sono i genitori di Hazel? >>

<< Gemma ed Ashton >> dissi..

<< Ma allora perchè la bimba si chiama "Styles" di cognome? >>

<< Perchè quando è nata Ashton e Gemma non stavano più insieme, cosi ha deciso di darle il suo cognome >>

<< Capisco, quindi sei single? >>

<< Da quattro anni >>

<< Già..>>

Il solito momento di silenzio, quanto odiavo quei momenti che venne interrotto dal cellulare di Louis che squillò..

<< Lottie dimmi? >> Lottie chissà quanto era cresciuta insieme alle gemelle e Fizzy, volevo riabbracciarle tutte..

<< Ok ok, arrivo >> disse alzandosi di scatto dal divano..

<< Scusami, devo andare >>

<< Problemi? >>

<< No, sono i soliti problemi di Lottie >>

<< Salutamela >>

<< Certo, ci vediamo domani? >>

<< Si >> dissi sorridendo

<< Ciao >> mi salutò prima di chiudere la porta, solo dio sa quanto amo quel ragazzo e io che pensavo di averlo dimenticato...

Verso le 21 mi trovavo fuori casa per andare da Zayn, mi arrivò un messaggio da un numero sconosciuto


" Ciao bello, quando ti decidi fatti vedere o sentire..Lottie" sorrisi a quelle parole

 

" Ciao bella, ci dobbiamo assolutamente vedere, ti devo dare anche un regalo"

 

" Facciamo cosi, ti chiamo domani mattina e ti faccio sapere dove e quando ci possiamo vedere, va bene?"

 

" Certo, a domani, notte bella.."

 

" Notte bello"

 

Dopo aver messo il cellulare in tasca arrivò Niall..

<< Hei Biondo, ma Ellie dov'è ? >>

<< Sono ufficialmente single mio caro riccio >>

<< Niall mi dispiace, domani ci parlo io e le faccio cap..>> mi sentivo in colpa, si erano lasciati per colpa mia, dovevo rimediare..

<< No Harry, l'ho lasciata io >>

<< Perchè? >>

<< Perchè lei voleva fare passi importanti che io non sono pronto a fare con lei >>

<< Capisco, quindi ora siamo due single >>

<< Già andremo a catturare insieme >> risi per la faccia sexi che fecce..

Arrivammo a casa di Zayn appena suonammo venne di corsa ad aprire appena lo vidi li saltai letteralmente addosso

<< Zayyy >> dissi baciandolo sulla guancia, mi era mancato come tutti gli altri, ma lui non lo avevo salutato bene, perchè stava dormendo da qualche parte, cosi li lasciai solo un piccolo messaggio..

<< Hazzaa >>

<< Allora ciccio dov'è il tuo bel ragazzo? >> disse Niall

<< Sta lavorando, arriva tra un pò >> disse facendoci sedere sui divani..

<< Allora cosa mi raccontate >>

<< Io sono diventato single >>

<< Ellie, di nuovo? >>

<< Già, ma siamo qui per parlare con il ragazzo riccio..>> disse girandosi verso di me

<< Cosa volete sapere? >>

<< Che lavoro fai? >> chiese Zayn

<< Faccio il doppiatore di un protagonista di un film italiano >>

<< Woo, e quando inizii? >>

<< Tra due settimane >>

<< Aa quindi sei in ferie >> disse Niall

<< Già >> dissi sorridendo, in quel momento squillò il mio telefono, pensavo fosse Lottie invece..

<< Scusate >> dissi andando verso il terrazzo, risposi al telefono..

<< Pronto >>

<< Parlo con il famoso Harry Styles >>

<< Si, io parlo con il famoso Ed sheran? >>

<< Possibile >> ridemmo insieme

<< Cosa stai facendo? >>

<< Sono a casa di amici >>

<< Scusami, ti ho disturbato >>

<< Non ti preoccupare, ti offendi se ci sentiamo domani? >>

<< Per niente, ciao Styles >>

<< Ciao Ed >> uscii dal terrazzo e la porta di casa si aprii..

<< Amore sono a casa >> non ci posso credere, apri gli occhi e la bocca, avrei immaginato di tutto ma non che Zayn si sarebbe fidanzato con lui, proprio con lui..

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Capitolo 5
*** Harry Styles is back?.. ***




5. Harry Styles is back..?
 

<< Amore lui è..>> disse Zayn rivolgendosi a me

<< Harry? >> disse il ragazzo di Zayn davanti alla porta, aveva cambiato solo i capelli li aveva solo più corti di quattro anni fà...

<< Vi conoscete? >> chiese Zayn sorridendomi

<< Purtroppo si >> sussurro, abbassando la testa..

<< Ragazzi, che succede? >> chiese Zayn facendo sparire il sorriso di pochi secondi fà..

<< Che ne dite se ne parliamo dopo cena, io ho fame >> disse Niall cercando di cambiare discorso..

<< Prima mi dicono perchè si conoscono e poi andiamo a mangiare felici e contenti >>

<< A-amici di amici >> disse lui..

<< Liam non dire cazzate, so quando menti e quando dici la verità >> urlò Zayn

<< Liam è l'ex di Louis, e con lui che mi ha tradito >> dissi chiudendo gli occhi, cercando di non ricordare la scena..

<< Trad...>> cercò di dire Liam ma Zayn lo bloccò..

<< Tu lo sapevi che era quell'Harry? >>

<< Lo immaginavo ma non ero certo >>

<< Scusatemi ma non ho più fame, mi dispiace..>> disse andando in camera..

<< Amoree dai non ero sicuro che fosse lui >> disse Liam bussando la porta..

<< Harry, forse è meglio andare via >> sussurrò Nial..

<< Già, noi andiamo >> dissi non guardando Liam in faccia..

<< Scusatemi, Harry vorrei parlare una di questi giorni.., solo noi due o con Zayn >> disse fermandomi per il braccio..

<< Io no >> dissi aprendo la porta di casa e uscendo veloce...

 

 

LOUIS..

 

Dopo essere stato da Harry andai a casa dove trovai Lottie dentro l'armadio cercando qualche vestito..

<< Tu mi hai fatto venire qua perchè?..>>

<< Perchè mi devi dare un parare fraterno >>

<< E a Fizzy non potevi chiederlo?..>> chiesi sedendomi nel suo letto
<< Un parere da un maschio tu in fin dei conti non sei una femmina >>

<< Si si, intanto mi hai interrotto..>>

<< Dalla tua passeggiata pomeridiana, nonno >>

<< No, ero a casa di una persona importante >>

<< Louis le persone importanti per te siamo noi, e Harry >> disse guardandosi allo specchio..

<< Infatti ero da Harry >> Lottie si girò

<< C-come eri da Harry? >>

<< Ero da Harry >> dissi sorridendo come un deficiente, mi era mancato?..ogni minuto da quella sera ma non mi sono mai pentito lui ha fatto il suo percorso e io sono felice per noi, l'altro giorno quando l'ho visto entrare nella classe sono ritornato a vedere il mondo con occhi diversi, con occhi che ho solo per lui..

<< Harry Styles è tornato? >> mi disse con un sorriso a 32 denti..

<< Si >> dissi sospirando..

<< Non ci posso credere, ci dobbiamo assolutamente vedere, ora le mando un messaggio >>

<< Lottie non fargli prendere impegni per domani sera >>

<< Perchè lo hai invitato ad un appuntamento? >>

<< N-no è una festa di una bimba che è in classe con Hazel, la nipote, cosi gli ho invitati e spero che venga lui >>

<< Ci sono possibilità? >>

<< Non lo so, spero di si, penso che sia più innamorato di quando lo lasciato, se è possibile >>

<< Ooh il mio fratellone ritorna a sorridere >> ridemmo insieme e poi l'aiutai a scegliere il vestito..

<< Ok, ora che hai scelto l'abito mi dici con chi esci? >>

<< Louis non ti dirò niente, forse dopo questo appuntamento la mia vita cambierà >>

<< Lottie cosa vuol dire? >> chiesi prima che lei uscisse

<< Vedrai >> disse chiudendo la porta...

Andai a sedermi sul divano per guardare un pò di tv quando mi vibrò il telefono..

<< Pronto? >>

<< Louis che cazzo ti passa per la testa >> senti urlare Liam, non l'ho visto molte volte da quattro anni fà..

<< Liam forse hai sbagliato numero >> dissi

<< Perchè hai detto ad Harry che lo hai tradito con me quattro anni fà >>

<< Perchè cosa le hai detto? e poi dove vi siete visti? >>

<< Sono fidanzato con il suo migliore amico, che ora non mi parla più perchè pensa che io avevo una relazione

con te quando tu stavi con lui,perchè gli hai detto questa enorme cazzata? >>

<< Liam ti prego non dirgli la verità >>

<< Louis io amo Zayn non me lo faccio scappare per una tua fissazione >>

<< Ti prego >> dissi cercando di non piangere..

<< Ciao Louis >> disse chiudendomi il telefono, bene quella briciola di possibilità con Harry era stata spazzata via da Liam Payne..



 

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Capitolo 6
*** Beting ***




6. Beting 
 

HARRY..

La mattina mi svegliai grazie ai messaggi di lottie, che dicevano di vederci assolutamente tra mezz'ora a casa di Louis, ovviamente lui non c'era..

Arrivai li dopo mezz'ora non me la ricordavo cosi bella quella casa aveva un non so che,che la rendeva familiare...

Suonai, sperando che quella volta non venne ad aprirmi Liam..

<< Harry Styles >> disse Lottie saltandomi addosso e avvolgendo le gambe alla mia vita..

<< Charlotte Tomlinson>> dissi entrando con ancora lei in braccio..

<< Ma quanto mi sei mancato?..>>

<< Beh non lo so, dovresti dirmelo tu, so solo che tu mi sei mancata un mondo >> dissi mimando con le braccia il mondo..

<< Allora dimmi del tuo lavoro, del tuo cuore e di tutto quello che hai fatto a Los Angeles >>

Restammo un'ora a parlare dei miei studi, dei miei nuovi amici di L.A. e del mio nuovo lavoro qua..

<< Grazie Harry >> disse Lottie quando aprì il suo regalo..

<< Di niente..>>

<< Allora come va a ragazzi? >>

<< Ho un ragazzo fantastico a Los Angeles, ora sta a casa di un mio amico io lo am..>> mi fermai per il rumore della porta d'ingresso che si chiudeva, era Louis e dalla sua faccia forse ha sentito ciò che stavo dicendo..

<< Ciao >> sussurrò

<< Ciao Boo >> rispose Lottie molto contenta..

<< Scusate ma devo andare a farmi una doccia >> disse andando in bagno..

<< Scusalo Harry e solo che lui pensava che tu non fossi fidanzato e..>>

<< Ma io non sono fidanzato, stavo parlando di un gatto..>> dissi guardando dispiaciuto la porta del bagno..

<< Va bè, non li fa male soffrire un po' come tu hai fatto per lui..>>

<< Scusami ma non eri una Larch non so che cosa?..>>

<< Larry shipper, certo che lo sono ma quando uno dei due si comporta male chi lo ha fatto deve pagare..>> disse semplicemente..

<< Ti fermi a pranzo? >>

<< Non vorrei disturb...>>

<< Ti piace la pasta al sugo? >>

<< Ma io veramente..>>
<< Ok, vado ad apparecchiare..>> disse Lottie dirigendosi verso la cucina..

<< Oh si accetto volentieri >> dissi ironico..

<< Non avevo dubbi Styles..>> disse ridendo..

Dopo un quarto d'ora era già tutto pronto, non so come ma lo era..

<< Harry puoi andare a chiamare a Louis? >>

<< P-perchè non vai tu? >>

<< Perchè tu sei il suo ex..>>

<< Sai che non è una buona ragione? >>

<< Lo so, ma tu ci andrai lo stesso..>> disse spingendomi fuori dalla cucina, sali piano le scale ma purtroppo non erano molte, bussai, entrai..

<< Lottie cosa c'è >> disse un Louis con solo un pantalone della tutta, ok devo dirlo non mi ricordavo che Louis fosse cosi...cosi...dio..

<< Oh scusami, ti volevo dire che il pranzo è pronto >> dissi diventando rosso..

<< Ti imbarazzi a vedermi nudo? >> chiese facendo il suo sorrisino da stronzo..

<< N-non sei nudo..>>

<< Beh allora perchè sei rosso in faccia e stai balbettando..?>>

<< Perchè fà caldo qui..>> Harry Styles l'uomo che diceva balle più stupide che neanche un criceto in prognosi riservata ci avrebbe creduto..

<< Se fossi stato single mi sarei avvicinato e ti avrei stuzzicato, ma non voglio che tu tradisca il tuo ragazzo..>>

<< Pensi che io tradirei qualunque persona con te? >>
<< Beh da come mi guardi penso proprio di si..>>

<< Ti sbagli Tomlinson >> dissi guardandolo con aria di sfida..

<< Scommettiamo? >>

<< Tutto ciò che vuoi >>

<< Allora passeremo tre giorni insieme, vieni a stare da me, ci possiamo stuzzicare tutti e due il primo che cede

perde..ci stai Styles? >>

<< Certo Tomlinson, dopo decidiamo i giorni >> dissi uscendo dalla stanza per ritornare da Lottie..

<< Perchè ci hai messo cosi tanto? >>

<< Stavo parlando con tuo fratello >>

<< E cosa vi siete detti? >> disse guardandomi con occhi da cucciolo..

<< Abbiamo fatto una scommessa, vengo qui tre giorni e ci possiamo stuzzicare a vicenda il primo che cede

vince...>>

<< Non vedo l'ora..>> disse Lottie mettendo la pasta nei piatti..

<< Anche io >> disse Louis entrando in cucina..

<< Concordo con voi..>>.



 

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Capitolo 7
*** For me yes.. ***





7. For me yes..
 

Dopo aver pranzato Lottie ci invitò ad uscire dalla cucina perchè doveva mettere a posto, cosi io e Louis ci sedemmo sul divano a guardare la tv..

<< Quindi accompagni tu Hazel alla festa?..>> disse Louis, svegliandomi dal mio abbioco pomeridiano..

<< Non lo so, penso di si >>

<< S-se vuoi possiamo andare insieme >>

<< Si ma c'è un problema >>

<< Quale? >>

<< Devo andare a prendere Hazel >>

<< E il problema qual'è? >> disse..

<< Non lo so >> dissi non sapendo che dire..

<< Ok, allora andiamo a prendere Hazel e poi andiamo insieme alla festa, okay?..>>

<< Okay! >>..

<< Preparati ad una serata all'insegna del divertimento >>

<< Certo, se pensi che la persona più grande ha quattro anni >> dissi ridacchiando...

Dopo esserci cambiati e andati a prendere Hazel e ci dirigemmo alla festa che si trovava a casa della bimba in un giardino grandissimo, dopo aver ballato il ballo del qua qua ed altri balli per bambini io e Louis ci sedemmo su un muretto della casa...

<< Wow sei bravo a ballare >> disse ridendo, non ero per niente portato per il ballo un pò era colpa della mia altezza, le mie gambe erano lunghissime e poi ero un tronco..

<< Ha parlato Billy Elliot >> dissi dandogli una leggera spinta con la spalla..

<< Guarda che io ho una carriera nel mondo della danza...>>

<< L'importante e crederci >> dissi..

<< Allora quando vieni per la scommessa? >>

<< Possiamo fare da domani sera? >>

<< Perfetto, cosi non lavoro neanche perchè siamo nel week end >>

<< Già...hai saputo di Liam? >> dissi, volevo sapere se si stavano ancora frequentando, se sapeva di Zayn e se sono stati insieme dopo che io me ne sono andato..

<< N-no cosa ha fatto? >> chiese sbiancando..

<< Sta con Zayn >>

<< Zayn Malik? >>

<< Si >>

<< Oh li ho visti alcune volte in giro mano nella mano >>

<< Da quanto e che non vedi Liam? >>

<< Beh da due anni circa, ma non parliamo di Liam, parliamo del tuo ragazzo >>

<< Cosa vuoi sapere di lui? >>

<< Come si chiama? >>

<< Billy >>

<< E quanti anni ha? >>

<< Non lo so >>

<< Come non lo sai, Harry è il tuo ragazzo e tu non sai quanti anni ha..>>

<< Louis non è colpa mia, me lo hanno regalato piccolo e poi ho perso il conto degli anni >> dissi sorridendo vedendo la sua faccia..

<< Harry hai messo qualcosa di alcolico nel tuo succo alla mela? >>

<< No Louis >>

<< Ti hanno regalato un fidanzato? >>

<< No Louis un gatto, mi hanno regalato un semplice tenerissimo gattino di nome Billy >>

<< Come un gatto ma tu hai detto che eri fidanzato e che lo amavi tanto e...>>

<< Stavo parlando di un gatto >>

<< Harry vaffanculo, pensavo ti fossi fidanzato >>

<< Perchè è una cosa brutta? >>

<< Per me si..>>

<< Zioo stanno tagliando la torta >> piccola ingenua Hazel sai che il tuo maestro stava per dirmi che mi ama ancora e tu vieni qua e ci interrompi..

<< Certo piccola ora arriviamo >> dissi scendendo dal muretto prendendo la manina di Hazel che mi tirava per andare nel tavolo del cibo..

Dopo un'altra ora la festa era, finalmente, finita Louis ci riaccompagnò a casa, io ero davanti insieme a Louis, ovviamente, e Hazel stava dormendo sul sedile posteriore...

<< Allora a che ora vieni domani? >> disse parcheggiando vicino a casa..

<< Non lo so, dimmi tu >>

<< Per me puoi venire anche dopo pranzo >>

<< Va bene, preparati a perdere Prof. >>

<< Oh Styles non sai con chi ti sei messo contro >>

<< Si che lo so, ma in palio cosa c'è? >>

<< Se vinci tu farò ciò che vuoi se vinco io verrai con me ad un appuntamento per una sorta di seconda occasione >>

Mi ha detto che vuole una seconda possibilità?, mio caro Tomlinson anche ora ti darei questa seconda chance..

<< Certo, peccato che perderai..>> prima che Louis rispondesse sentimmo un richiamo da parte di Hazel..

<< Zio io vado a casa >> disse aprendo lo sportello, scesi velocemente e la presi in braccio prima che cadesse a terra, era leggermente troppo alta la macchina di Louis..

<< Ci vediamo domani >> disse salutandomi con la mano

<< A domani >> dissi avviandomi verso la porta di casa..

Quella sera, come ogni sera sali sul tetto, e ricevetti una chiamata, durante il giorno non mi cerca nessuno quando non voglio che nessuno mi cerchi mi cercano..(?)

<< Pronto?..>>

<< Ciao essere che non si fa mai sentire..>>

<< Ciao Ed, scusami e che sono successe un pò di cose e non ho avuto tempo >>

<< Raccontami cosa succede con Louis >>

<< Niente, e che praticamente devo stare da lui per tre giorni da domani, per uno scommessa.>>

<< E tu come ti senti? >>

<< Emozionato, felice, innamorato, e non vedo l'ora che sia domani >>
<< Harry sono felice per te ma stai attento >>

<< Non ti preoccupare piccolo Ed >>

<< Fammi sapere come vanno le cose >>
<< Va bene, buonanotte Ed..>>

<< Notte piccolo Styles...>> domani sarà una giornata fantastica, non vedo l'ora di stuzzicare Louis e soprattutto voglio provare a capire perchè mi ha fatto ciò che mi ha fatto..

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Capitolo 8
*** Fucks Friend ***




8. Fucks Friend
 

L'ora in cui dovevo andare da Louis era arrivato, ero entusiasta di passare tre giorni con lui, stuzzicarlo e anche parlare un pò di noi...

Dopo aver messo la valigia nella macchina e aver salutato Hazel e mia madre partii verso casa Tomlinson..

Appena arrivai presi il borsone e suonai alla porta ad aprirmi venne un Louis Tomlinson con l'asciugamano alla vita, capelli e petto bagnati..

<< Harry benvenuto >> disse sorridendomi da stronzo e facendomi entrare..

<< Diamo inizio ai giochi >> disse andando in camera sua..

<< Dove dovrei dormire? >> Urlai per farmi sentire..

<< Nella mia camera >> sentii dalla sua camera..

<< E tu? >>

<< Insieme a te, piccolo >> piccolo...quanto mi piacceva questo nomignolo quando stavamo insieme, era eccitante sentirlo dalla sua voce da bimbo..

Decisi di salire su e, per mia fortuna, aveva almeno i jeans strettissimi che abbracciavano perfettamente le sue gambe e forse era meglio con l'asciugamano...

<< c'è caldo non trovi >> disse avvicinandosi a me, no no no...

<< S-si >>

<<Harry Styles che balbetta, che c'è sei imbarazzato? >> disse accarezzandomi la guancia

<< No, vado a farmi una doccia, devo rinfrescarmi..>> dissi appoggiando il borsone e andai correndo letteralmente in bagno, mi chiusi dentro e sorrisi come un ebete ed iniziai a farmi la doccia..

Uscii dal bagno con un asciugamano alla vita, purtroppo mi sono scordato di prendere la roba dal borsone, andai in camera sperando che Louis fosse in cucina ma oggi la mia fortuna e andata a farsi un giro...

<< Styles Los Angeles ti ha fatto bene >> disse guardandomi, o forse dovrei dire mangiandomi, con gli occhi..

<< Beh sai li sono tutti fighi palestrati e abbronzati dovevo pur assomigliare a loro >>

<< Tu sei meglio di loro >> disse avvicinandosi, se continuava cosi potevo anche alzare la bandierina bianca e portarlo sul letto...

<< Non ti conviene avvicinarti >>

<< Perchè? >> disse sorridendo avvicinando il suo volto al mio

<< Perchè potresti perdere >>

<< Io non perderò >> disse toccando la farfalla al centro del mio petto, si avvicina e la bacia

<< H-hai perso..>>

<< No, il primo che bacia sulla bocca l'altro perde >> disse inginocchiandosi, sgranai gli occhi...

<< Boo ti ho portato le gemelline, io sto andando >> disse Lottie chiudendo la porta di casa, lui sgranò gli occhi appena sentimmo le vocine delle piccole che stavano salendo le scale..

Presi il borsone e mi misi velocemente un pantalone di tuta..

<< Boo >> disse una delle gemelline, erano cresciute sembravano delle piccole Lottie di quattro anni fà..

<< P-piccole come mai qua? >>

<< Ma come te ne sei dimenticato? >>

<< C-certo che no >> disse cercando aiuto nel mio sguardo..

<< Che grandi che siete diventate..>> dissi avvicinandomi a Louis..

<< Harry >> urlò una, Daisy ,se non sbaglio, salto in braccio, i Tomlinson erano dei koala dal più grande ai più piccoli..

<< Piccole andiamo giù a giocare? >> dissi uscendo dalla camera con una bambina in braccio e l'altra per mano..

Erano quasi le nove, stavo aspettando Louis, che era andato a riaccompagnare le piccole a casa, per mangiare avevo cucinato la pasta al tonno, il primo piatto che avevamo mangiato insieme..

Ero sdraiato sul divano quando senti la porta aprirsi..

<< Che fine hai fatto? >> dissi alzandomi dal divano, era uscito un'ora fà e non mi aveva neanche avvisato..

<< Ho incontrato una mia amica, l'ho invitata a cena, sta per arrivare, ordino delle pizze >> disse entrando in cucina, sali velocemente in camera, un pò per l'imbarazzo e perchè mi dovevo sistemare per l'ospite..

<< Hei >> disse appoggiando la testa sulla mia spalla..

<< E' arrivata? >>

<< Non ancora, grazie per la cena >> disse lasciando un bacio sul collo

<< Non era niente solo un pò di pasta >>

<< Si ma è la prima pasta che mi hai preparato quando sono venuto da te >>

<< Te lo ricordi? >> dissi girandomi per guardarlo negli occhi

<< Certo, mi ricordo ogni secondo che ho passato con te >> lo abbracciai, uno di quei abbracci veri che si danno solo alle persone a cui vuoi bene e che li dai poche volte nella tua vita ma quando lo fai è una sensazione stupenda..

<< Non sai quanto avevo bisogno di questo abbraccio >> prima di dirgli " anche io" suonarono il campanello e Louis andò ad aprire, dopo essermi messo una maglietta scesi giù..

<< Eleanor lui e Harry, Harry lei è Eleonor >>

<< Piacere >> dissi sorridendogli

<< Ciao, tu per la sua vita sei? >> ascolta ragazza che non si sa vestire e che hai i capelli più brutti di tarzan tu non puoi essere cosi acida con me e sopratutto staccati dal mio Louis..

<< Sono l'ex di Louis, tu? >>

<< Io sono la suo scopa amica >> disse entrando in cucina, mi girai verso di Louis dove lo trovai ridendo, lo guardai con un sopracciglio alzato...

<< Che c'è? >> chiese avvicinandosi

<< Niente, assolutamente niente..>>...

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Capitolo 9
*** Thak to be ***




9. Thank to be..
 

Dopo aver passato tre ore con quella tizia e con Louis che ridevano su cose che gli sono successe da giovani decisi di togliere il disturbo..

<< Io vado a letto >> dissi alzandomi dal divano

<< Di già? >> disse Louis asciugandosi una lacrima dagli occhi per il troppo ridere..

<< Si, ho sonno, Eleanor stato un piacere conoscerti >>

<< Non posso dire lo stesso di te riccio, non hai parlato tutta la sera >> beh se tu magari stavi un attimo zitta..

<< Mi dispiace e che non sono nel pieno delle mie forze questa sera >>

<< Ok ok, se durante le prossime ore senti degli ululi non ti preoccupare e Louis..>> disse facendo ridere Louis, annui e sali in camera, mi tolsi la maglietta e il pantalone e mi coricai sotto le coperta, si sentivano le risate di Louis e la voce in sottofondo di Eleanor, dopo pochi minuti presi sonno e mi addormentai...

Il giorno dopo mi svegliai con il rumore del camion che pulisce le strade mi girai verso Louis e lo trovai addormentato dolcemente decisi di alzarmi e andare a comprare qualcosa di caldo per la colazione, cosi andai al Mc drive e presi due cappuccini e dei pancake da portare via, appena tornai trovai un Louis con i boxer con il telefono in mano chiamando qualcuno..

<< Non ti preoccupare è tornato >> disse chiudendo la chiamata

<< Dove cazzo eri? >> disse sbraitandomi contro

<< Sono andato a comprare la colazione, cosa è successo? >>

<< Per fortuna niente, perchè non mi hai svegliato, sei andato via senza avvisarmi >>

<< Louis stai parlando con un ragazzo di venticinque anni non con uno di sedici >>

<< Beh se fai queste cose hai la mentalità di un ragazzo anzi bambino di cinque anni >>

<< E cosa avrei fatto di cosi pericoloso, ho preso la mia macchina e sono andato a comprare la colazione per te

volevo farti una sorpresa, non si può? >>

<< Certo, solo la prossima volta avvisa >>

<< Da quando sei il mio tutore? >>

<< Smettila di scherzare Harry >>

<< Louis non sono mai stato cosi serio >>

<< Beh allora siamo a casa mia e quando devi fare qualcosa avvisami >>

<< Louis hai il ciclo per caso? no perchè sembra che tu lo abbia..>>

<< Vuoi un applauso per la battuta? >>

<< Senti se continuammo cosi finisce male, vado a pranzo da mia madre, ci vediamo stasera, cerca di calmarti >> dissi lanciandogli addosso i pancake e appoggiando sul mobile i cappuccini e usci di casa, a tutti capitava la giornata no ma non impedisci di uscire a una persona..

Entrai in casa, non c'era nessuno, alcuni giochi di Hazel sparsi in terra e stranamente la televisione era accesa, mia madre non c'era, Hazel era a scuola Robin era a lavoro, chi poteva esserci in casa..

<< Fratellino >> disse, mia sorella saltandomi addosso, va bene che sono alto ma non vuol dire che ogni volta che qualcuno mi vede mi deve saltare letteralmente addosso..

<< Cosa ci fai qui? >> mi disse sedendosi sul divano..

<< Storia lunga >>

<< Ho tutto il tempo piccolo >> e cosi gli raccontai tutto quanto, da quando avevo visto Louis in classe di Hazel a quando mi ha detto che non avevo il permesso di uscire..

<< Beh magari aveva paura che te ne andassi >>

<< Si ma non può reagire cosi >>

<< Già..>>

<< Ashton dov'è? >>

<< Vuoi un pò di latte ? >> disse alzandosi per andare in cucina..

<< Gemma, e quasi l'ora di pranzo >>

<< Oh già >> disse sedendosi sul tavolo da cucina..

<< Che succede?, dov'è Ashton? >>

<< Non lo so..>> iniziò a singhiozzare-...

<< No Gemmati prego >> dissi abbracciandola

<< Dopo mi dici che succede? >> fece di no con la testa..

<< Va bene, quando sarai pronta..>>

<< Voglio dirtelo o-ora, è un p-peso che p-porto da sola da troppo >> disse sciogliendo l'abbraccio..

<< Che vuoi dire? >>

<< Sono incinta, l'ho detto ad Ashton e lui mi ha lasciato >>

<< Perchè ti ha lasciato? >>

<< Perchè ha detto che se diventavo come quando è nata Hazel sarebbe finita cosi mi ha detto di affrettare i

tempi >>

<< Beh non ha tutti i torti, tu eri insopportabile quando è nata, però che stronzo, non doveva lasciarti >>

<< Io ho paura Harry >>

<< Di cosa? >>

<< Di non riuscire ad andare avanti ,con Hazel con il nuovo bimbo, senza Ashton >>

<< Ci sono io con voi, c'è mamma c'è Robin e ci sono le tue amiche >>

<< Grazie fratellino >>

<< Per cosa? >>

<< Per esserci >>

<< Per te ci sarò sempre e comunque >>..

 

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Capitolo 10
*** It's important decision ***





10. It's important decision..
 

Dopo aver pranzato ed essermi assorbito due lunghissimi episodi di peppa pig sali sul tetto, sembrava un eternità che non ci salivo..

<< Hei >> senti dopo dieci minuti che ero li, era Louis..

<< Ciao, ti sei calmato? >>

<< Si, scusami e che ieri ti ho visto assente e sei andato a letto presto e questa mattina quando non ti ho visto ho

pensato al peggio e... >>

<< Ok ok, ho capito, sei perdonato >> dissi sorridendogli..

<< Eleanor non ti piace vero? >>

<< La domanda giusta è " come fa a piacerti Eleanor?" >>

<< E' mia amica ed è simpatica >>

<< Louis un giorno mi spiegherai il tuo concetto di simpatia..>>

<< La scommessa e ancora valida? >> chiesi..

<< Che ne dici se mi ritiro >> continuai avvicinandomi sempre di più a lui..

<< I-in che senso? >> chiese guardandomi, mi avvicinai ancora di più a lui e li diedi un lungo bacio a stampo, quelle labbra erano la cosa più deliziosa di questo mondo, lui lasciò gli occhi aperti fin che non si fece trasportare e portò anche le mani nei mie capelli, togliendomi la bandana, continuammo il bacio per alcuni secondi poi ci staccammo..

<< Cavolo ho perso >> dissi sorridendo..

<< Styles ora ti tocca uscire con me >>

<< Molto volentieri Tomlinson...>>..

 

<< Quindi? >>

<< Quindi l'ho baciato io >> mi allontanai il telefono dall'orecchio per l'urlo che aveva lanciato Lottie..

<< Lo sapevo che avresti perso >>

<< Lo sapevo anche io, dal primo momento in cui ho scommesso..>>

<< E quindi?..quando uscite? >>

<< Domani sera, ha detto che viene a prendermi per le 20... >>

<< Che tenerelli, ma di che sorpresa mi parlavi? >>

<< E da un pò che ci penso, a dire il vero da quando è nata Hazel >>

<< Cioè?>>

<< Vorrei....>> e gli raccontai la mia idea o meglio il mio desiderio..

Il giorno dopo, dopo aver pranzato andai di sopra per guardare un pò di tv in pace, quando mi chiamo Elen..

<< Harry, ciao sono Elen ascolta abbiamo preso in considerazione la tua richiesta e va più che bene, abbiamo solo

bisogno dei documenti e della firma del tuo compagno >>

<< Va bene, e dopo che avete la firma e i documenti quanto dobbiamo aspettare? >>

<< Massimo tre giorni da quando ci portate i documenti >>

<< Fantastico, ci vediamo domani con i documenti >>

<< Perfetto, ciao Harry >> fantastico, Louis mi avrebbe portato in un posto a sorpresa e io avevo una sorpresa per lui...

Alle 20 in punto sentii il clacson della macchina di Louis, dopo essermi sistemato i capelli usci velocemente di casa ed entrai in macchina di Louis, ed eccolo li un bellissimo nano con gli occhi azzurri con i capelli tirati all'indietro e un profumo spettacolare..

 

<< Ciao, puntuale come sempre >> dissi sorridendogli

<< Certo, sono arrivato anche dieci minuti in anticipo ed ho aspettato fino alle 20..>>

<< Sei un vero gentlemen >>

<< Ovvio>>...dopo aver riso, partimmo per una destinazione a me sconosciuta...

Erano passate due ore dove avevamo parlato, scherzato e mangiato..mi aveva portato nella spiaggia, nella sua spiaggia dovevo parlargli, ora..

<< E tu sei fidanzato? >> chiesi facendo finta di essere davvero ad un primo appuntamento..

<< No no, tu? >>

<< No, ma vorrei chiedere al mio ex di ritornare insieme perchè mi manca, mi manca svegliarmi con lui, mi

manca il suo profumo, mi manca le sue labbra, i suoi capelli, i suoi occhi azzurro cielo...>>

<< Fai prima a dirmi cosa non ti manca >>

<< Nulla..>> dissi semplicemente...

Dopo avergli detto questo mi saltò letteralmente addosso baciandomi mi lasciai trasportare godendomi le sue labbra, la sua lingua che si scontrava con la mia e tutte le cose che mi stava facendo provare questo stupido bacio..

<< Lo-Louis ti devo parlare >>

<< Proprio ora? >> mi disse baciandomi il collo..

<< Si, è importante >> dissi allontanandolo dal mio collo..

<< Mi sto preoccupando >>

<< Non c'è da preoccuparsi, e solo che quando ero a Los Angeles ho fatto una ricerca su una cosa che vorrei fare

con te e quando sono arrivato ho fatto la domanda...non sapevo se poi io e te saremo tornati insieme o meno

ma l'ho fatto comunque, questa è la domanda che dovresti firmare..>> dissi porgendogli dei documenti..

<< Wow, davvero vuoi farlo? >>

<< Si, è la cosa che desidero da più tempo >>

<< Non lo so Harry, posso pensarci >>

<< Mi stai dicendo di no? >> dissi...incazzato?...possibile..

<< Non ho detto questo Harry...e solo che è una cosa troppo importante..devo pensarci..>>.....

 

 

 

 

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Capitolo 11
*** I'm expecting a baby girl ***




11. I'm expecting a baby girl

 

<< Hai tempo fino a domani mattina >> li dico mangiando l'ultimo pezzo di pizza che c'era nel mio piatto..

<< Perchè cosi poco tempo? >>

<< Perchè domani mattina devo andare dalla mia consulente delle adozioni >>

<< Da quando hai una consulente? >>

<< Da quando sono arrivato in Italia >>

<< Perchè non me ne hai parlato prima? >>

<< Perchè prima non stavamo insieme >>

<< Facciamo cosi, io ci penso e domani mattina ti chiamo, ok? >>

<< Va bene, se accetto, vieni a vivere con me? >>

<< Me lo stai chiedendo solo per la bimba o bimbo >>

<< No, io voglio davvero convivere con te, voglio svegliarmi con te, andare a lavoro insieme, mangiare insieme

fare l'albero di natale insieme, guardare la tv abbracciati quando fuori fa freddo e tante altre cose >>

<< Va bene, ci sto >>
<< Da domani? >> chiese con uno sguardo speranzoso, ma anche da stanotte tesoro..

<< Certo >>

 

Dopo aver passato due ora a baciarci e coccolarci mi accompagnò a casa, appena entrai trovai mia sorella seduta sul divano con una tazza in mano..

<< Hei, che ci fai ancora in piedi? >>

<< Ti stavo aspettando, ti devo parlare >> sussurrò per non svegliare la famiglia..

<< Dimmi >>

<< Mi ha chiamato Ashton questo pomeriggio >>

<< E che ti ha detto? >>
<< Che vuole vedere Hazel perchè è tornato in città >>

<< E non ti ha detto niente del vostro rapporto? >>

<< No, ma io vorrei chiederti se la puoi accompagnare, non ci riesco ancora ad affrontarlo >>
<< Certo, quando? >>

<< Domani dopo pranzo >>

<< Perfetto >>

<< Grazie, dove sei stato? >>

<< Al mio primo appuntamento con il mio ragazzo >>

<< Harry, chi è questo tizio?...sai che sei ancora innamorato di Louis? lui sa di Louis?..Harry non fare cazzate >>

<< Gemma è Louis il mio ragazzo >>

Senza dire niente mi saltò letteralmente addosso, la prossima volta che qualcuno lo fa lo butto in terra..

<< Che bello >>

<< Già e da domani vado a convivere con lui e forse chiederemo l'adozione di una bimba o bimbo >>

<< Diventerò zia? >>
<< Già, sempre se accetta >>

<< Secondo me accetterà, ma davvero vai via da qui ? >>
<< Mi ha chiesto di andare a vivere con lui quindi si >>

<< E perchè non dici a lui di venire qua, io senza Ashton mi sento sola, figurati senza di te >>

<< Ma siamo stretti >>

<< Dai ti è sempre piaciuta la famiglia allargata nella stessa casa >>

<< Si ma...>>
<< Dai solo per poche settimane, cosi quando arriverà la bimba o il bimbo e tu inizierai a lavorare, mamma ed io

siamo disponibili a darti una mano >>

<< Non lo so Gemma, ne parlo con Louis e poi ti faccio sapere >>

<< Va bene, vai a letto sei stanco >>

<< Si vede cosi tanto? >>

<< Si >>

<< Va bene, notte >> dissi dando un bacio sulla guancia a Gemma e andai in camera mia, mi addormentai pensando a l'indomani, sperando che Louis accetti la mia proposta..

Il giorno dopo mi svegliai alle 10.20 ed era tardissimo visto che l'appuntamento era alle 11.00, presi il cellulare e trovai tre chiamate perse da Louis e un suo messaggio..

 

" Non so perchè non rispondi a questo telefono so solo che se stai dormendo il giorno in cui dobbiamo andare

per firmare per nostra figlia, perchè io pretendo una bimba, vengo li e ti uccido...

Dimenticavo.....buongiorno amore.."

 

Dopo aver saltellato e aver urlato per pochi secondi mi resi conti di essere davvero in ritardo cosi entrai velocemente in bagno ed iniziai a prepararmi..

Dopo una ventina di minuti mi ritrovai davanti a casa di Louis suonando il campanello..

<< Oh finalmente ti fai vedere >> disse Louis aprendo la porta, lo presi per il braccio e lo trascinai letteralmente dentro la macchina...

<< Sei impazzito, sono ancora in pigiama >>

<< Non è vero tu dormi in boxer, non hai il pigiama >> dissi accelerando

<< Harry se magari rispetti che regole della strada eviti di prendere una multa >>

<< Louis devi capire che delle multe non me ne fotte niente, siamo già in ritardo di...due minuti >>

<< Per cosa? >>

<< Per firmare per l'adozione >>

<< Perchè a che ore è? >>

<< Alle 11.00, era >>

<< COSA?, Harry sei un irresponsabile, il giorno più importante della nostra vita sei in ritardo, quando ci

sposeremo non ti azzardare ad essere in ritardo perchè se no sarà un funerale altro che matrimonio >>

<< Ok ok non è colp...aspetta hai detto che vuoi sposarmi? >>

<< Certo, non ti faccio più scappare io Harry Styles...>>

Saalvee gente :D
Vi volevo ringraziare a tutti una per una le persone che stanno seguendo e commentando la mia storia e spero che vi stia piaccendo..
Io amo quella gif, penso che sia una delle mie preferite *so che non vi interessa niente, ma va bè* u.u

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Capitolo 12
*** Jenna Tomlinson ***





12.Jenna Tomlinson..
 

Dopo aver parcheggiato entrammo dentro il centro, salimmo le scale e bussammo alla porta di Erika, la mia consulente...

<< Harry pensavo non venissi più >> disse Erika facendoci accomodare nel suo ufficio

<< Scusami Erika ma c'era molto traffico >> dissi inventandomi una scusa, non potevo dire che mi sono svegliato tardi perchè ho passato la notte a pensare alla piccola/piccolo..

<< Va bene, allora dobbiamo fare veloce perchè le domande di questo mese vengono consegnate tra dieci minuti

datemi tutti i documenti..>>

<< Okay, ora vi devo fare delle domande sulla vostra vita insieme e le richieste per questo bimbo >>

<< Va bene >> dicemmo insieme..

<< Allora, vivete insieme? >> guardai Louis che rispose semplicemente

<< Si, a casa mia >>

<< Siete sposati? >>

<< No >>

<< Credete nel matrimonio? >>

<< Si >>

<< Ok, adesso passiamo alle richieste, volete una bimba o un bimbo >>

<< Bimba? >> mi chiese Louis guardandomi

<< Bimba >> dissi rispondendo sia a Louis che a Erika..

<< Bene allora mi dovete dire se volete una bimba di qualche mese oppure più grande? >>

<< Le bimbe più grandi che avete quanti anni hanno? >>

<< Beh abbiamo ragazzi di tutte l'età i bimbi più piccoli sono di cinque mesi invece quelli più grandi sono di 16-

17 anni >>

<< Tu cosa ci consigli? >> chiesi...

<< Beh io vi consiglio di prendere una bimba di mesi oppure al massimo di 2 anni perchè cosi la potete veder

crescere e poi se prendete una ragazza di 15-16 anni magari non accetta la vostra situazione, invece se sin da

piccoli gli si dice che non c'è alcun problema avere due papà è meglio per la bimba..poi ovviamente dovete

decidere voi..>>

<< Si è meglio una bimba piccola..>>

<< Okay, allora avete la possibilità di avere una bimba di sette, dieci ,mesi oppure un anno >>

<< Tu che dici? >> chiesi a Louis..

<<Secondo me è meglio di un anno, che ne dici? >>

<< Perfetto >>

<< Va bene, allora mi dovete dire che cognome prenderà >>

<< Tomlinson >> dissi convinto..guardai con la coda dell'occhio la faccia sconvolta di Louis e cercai di trattenere una risata..

<< Bene adesso mando la domanda >>

<< Quando veniamo per prenderla? >>

<< Domani sera, alle 19.30 venite e potete tornare a casa con la vostra bimba >> sorrisi felicissimo e guardai a Louis, anche lui stava sorridendo...

 

<< Sono a casa >> dissi urlando per vedere se c'era qualcuno....nessuno rispose..

<< Non c'è nessuno, vieni >> dissi a Louis che entrò in casa e si buttò sulle mie labbra, chiuse la porta con il piede e ci baciammo, la sua mano mi accarezzava dolcemente i fianchi e la schiena io, invece, gli accarezzai i suoi capelli e intensificai il bacio mi spinse nel divano e si mise sopra di me e iniziò a baciarmi il collo...il mio Lou è tornato..

<< Ragazzi prendetevi una camera >> disse Gemma appoggiata allo stipite della porta della cucina, buttai, letteralmente, Louis in terra...

<< Aii >> disse Louis toccandosi il sedere...

<< Ma sei pazza? >> dissi aiutando Louis ad alzarsi..

<< No tu sei pazzo? >> disse Louis lasciando le mie mani

<< Va bè dopo decidiamo chi è più pazzo o meno, ditemi tutto >>

<< Cosa vuoi sapere? >>

<< Cosa avete deciso per l'adozione? >>

<< Abbiamo richiesto una bimba e dobbiamo andare a prenderla domani >>

<< Aww sono cosi felice per voi >> disse Gemma abbracciando sia a me che Louis...

Dopo aver annunciato l'arrivo della piccola a pranzo salimmo sul tetto e mi sdraiai con la testo sulle ginocchia di Louis..

<< Ti devo chiedere una cosa >> dissi..

<< Dimmi >>

<< Che ne dici se vieni tu a vivere qua? >>

<< Perchè? avevamo deciso che saresti venuto tu >>

<< Lo so e solo che Gemma mi ha chiesto di non lasciarla da sola in questo periodo..>>

<< Ma a casa mia avremo più spazio solo per noi due anzi per noi tre >>

<< Lo so, ti prometto che si parla di pochi mesi finchè Gemma non riesce a trovare qualcuno che la fa sorridere

come tu fai con me >>

<< Va bene, mi trasferisco domani? >>

<< Certo, dopo andiamo a fare acquisti per la piccola? >>

<< Si, tu hai qualche idea su come chiamarla? >>

<< Non lo so, a me piace il nome Savanah oppure Jade >>

<< Savanah è carino >>

<< Tu invece?> >

<< Io pensavo o Marti o Jenna >>

<< Jenna Tomlinson, suona bene >>

<< Approvato Jenna >> disse Louis accarezzandomi i capelli

<< La nostra Jenna Tomlinson..>>

<< Non vedo l'ora di averla >>

<< A chi lo dici >>

<< Ti amo Harry >>

<< A chi lo dici >> dissi prima di baciarlo, finalmente avrei avuto una vera famiglia come quella dei telefilm..

 

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Capitolo 13
*** Remember condoms ***




13. Remember condoms
 

Dopo aver accompagnato Louis a casa sua andai ad accompagnare Hazel a casa dei genitori di Ashton, appena suonai ad aprire la porta venne Ashton, dopo averci salutato ci fece entrare, stranamente Hazel stava sempre dietro le mie gambe, quando ci sedemmo sul divano lei mi impose di farla sedere sopra le mie gambe e cosi feci..

<< Harry siamo da un pò senza vederci..>>

<< Già..>>

<< La mia principessa non viene a darmi un bacio >>

<< No sto male...>>

<< E cosa hai piccola? >>

<< Quella malattia che fai sempre eciu >>

<< Sei raffreddata? >> Hazel annui..

<< Allora e meglio che ti stacchi anche da zio Harry..>>

<< No zio Harry non si amala mai..>> disse abbracciandomi..sorrisi

<< Hazel che ne dici se vai in cucina, ci sono dei biscotti che ha preparato Teresa >>

<< Sii >> disse scendendo dalle gambe per andare in cucina..

<< Forse è meglio andare con lei >> dissi alzandomi..

<< Non ti preoccupare c'è Teresa..>>

<< Perchè c'è la tata se Hazel non c'è >>

<< Perchè è una mia amica ed è venuta a parlare con me >>

<< Faccio finta di crederci..>>

<< Perchè non è venuta Gemma? >>

<< Perchè non riesce ancora ad affrontarti..>>

<< Ho paura Harry..>>

<< Di cosa? >>

<< Di dire la verità a tua sorella..>>

<< Dilla a me la verità >>

<< I-io s-sto con una ragazza..>>

<< Beh questo lo avevo capito da quando mi hai detto che c'era la baby sitter in cucina, c'è altro? >>

<< E' incinta..>>

<< Spero che tu stia scherzando..>>

<< No..purtroppo..>>

<< Tu sei un grandissimo figlio di..>>

<< Zioo tieni un biscotto >> disse Hazel entrando in soggiorno..

<< Tesoro lo zio deve tornare a casa..>>

<< Ma io voglio venire con te..>>

<< Amore non rimani con papa stanotte? >>

<< No voglio stare con nonna, con zio Harry, con Louis, con la mamma e con nonno >>

<< Ma amore noi siamo da tanto senza vederci >>

<< Basta venire a casa, io vado in macchina..>> disse Hazel uscendo da casa..

<< Tua figlia è più intelligente di te..>> dissi prima di uscire da casa...

Mentre tornammo a casa, con le canzoncine per bimbi alla radio, sentii Hazel sbuffare..

<< Ei piccola che succede? >>

<< Niente..>>

<< E allora perchè non stai cantando a squarciagola come fai sempre? >>

<< Perchè sto pensando >>
<< A cosa? >>

<< Sto pensando che non devo mangiare più biscotti >>

<< Perchè? >>

<< perchè in cucina c'era Teresa e si è mangiata molti biscotti aveva la pancia grandissima >>

<< Ma no tesoro non diventerai come lei >>

<< Sicuro >>

<< Ti fidi di me >>

<< Certo >>

<< Bene allora puoi mangiare tutti i biscotti che vuoi e non diventerai mai cosi >>
<< Grazie, vado subito a mangiarli >> disse scendendo dalla macchina e entrando di corsa a casa..

Prima di entrare mandai un messaggio a Louis dicendogli di prepararsi che tra mezz'ora sarei passato a prenderlo per andare a comprare delle cose per la bimba..

Entrai in casa, in soggiorno non c'era nessuno quindi decisi di entrare in cucina dove trovai mia madre preparando una torta..

<< Buonasera madre..>>

<< Buonasera figlio >>

<< Cosa stai facendo? >>

<< Mi sto esercitando a fare torte per la mia nuova nipotina >> disse mettendo la torta in forno sorridendo, era più eccitata di me all'idea di avere un'altra bimba in giro per casa..

<< Aaah ecco...>>

<< A proposito di nipoti, perchè Hazel è qua e non a casa di quella sottospecie di uomo >>

<< Ha detto che non voleva rimanere >>

<< Hai parlato con lui? >>

<< SI, Gemma è in casa? >>

<< No è uscita, cosa ti ha detto? >>

<< Che si è messo con un altra ragazza alias Teresa ed è incinta >>

<< Teresa la baby sitter? >>

<< Esatto, e tra l'altro a quanto ha detto Hazel ha la pancia grossa..>>

<< Quindi ha tradito Gemma..>>
<< A quanto pare, forse i genitori non gli hanno insegnato ad usare i preservativi..>>

<< Si infatti, ora che ci penso tu e Louis lo usate vero? >>
<< Mamma non ci credo che mi hai fatto questa >>

<< Tesoro è normale anche io con...>>

<< Non mi interessa cosa fai con Robin >>

<< Ma tesoro quando ci si ama e ovvio che ci siano dei rapporti >>

<< Io vado da Louis..>> dissi uscendo dalla cucina..

<< Ricorda i preservativi >> urlò mia madre...

<< MAMMA! >> dissi prima di uscire di casa....

 

Dopo aver fatto giri su giri per negozi avevamo comprato tutto ciò che ci serviva per iniziare questa avventura, dopo aver sistemato tutto nella macchina accompagna Louis a casa sua..

<< Amore >>

<< Si >> si girò Louis verso di me..

<< T-tu non mi nascondi niente, vero? >>

<< P-perchè questa domanda Harry? >>

<< Scusami e che la storia di Ashton e Gemma mi ha messo un pò di complessi, ti prego dimmi che non mi stai

nascondendo niente >>

<< No tesoro, non ti nascondo niente..>> sorrise e mi baciò una spalla, mi sentivo sollevato da quando avevo parlato con mia madre di quello che aveva fatto Ashton mi sono saliti dei complessi strani in testa, le classiche seghe mentali, io ero il mago delle seghe mentali....

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Capitolo 14
*** Dad curly and Dad smooth ***




14. Dad curly and Dad smooth..

Eravamo nella sala d'aspetto del orfanotrofio io ero seduto torturandomi il labbro con i denti, invece Louis era in piedi mordicchiandosi le unghie...

<< Harry..Louis..questa è la vostra bimba..>> disse Erika uscendo dalla stanza con una bellissima bambina per mano, la bimba era mora con gli occhi verdi..ed era abbastanza alta per una bimba di un anno..e aveva il pollice in bocca...

Erika si avvicinò a noi e Louis si piegò sulle ginocchia..

<< Ciao piccola..io sono Louis..>>..lei fece un piccolo sorriso e alzo la mano per ricambiare il saluto..

<< Quindi avete avuto molta fortuna a trovare una bimba come lei, è molto espansiva e sta con tutti >> mi disse Erika..eravamo nel suo ufficio mentre Louis e la piccola erano in macchina..

<< Si ho visto..>>

<< Si è innamorata sia di te che di Louis..sono felice per voi..>>

<< Anche io..ascolta ma la madre e il padre? >>

<< Non si sa..è arrivata da noi quando aveva 4 mesi >>

<< E chi l'ha portata qui? >>

<< Una signora anziana, noi pensiamo fosse la nonna, ma non ha voluto rivelarci il legame che aveva con la

bimba e poi purtroppo è morta dopo pochi mesi..>>

<< La bimba quanti anni ha di preciso? >>

<< Ha un anno e undici mesi >>

<< Quindi il mese prossimo è il suo compleanno..>>

<< Si, di preciso il 1° del prossimo mese..>>

<< Perfetto..grazie mille Erika..hai fatto un bellissimo lavoro..>>

<< E' il mio dovere..ricordati che il prossimo mese ci sarà un controllo per vedere come sta andando..>>

<< Certo grazie ancora..>>

Dopo aver preso tutti i documenti e aver salutato Erika, uscì dal'edificio e vidi subito la macchina di Louis con lui dentro mentre rideva con la bambina..mi avvicinai ed entrai..

<< Ciao Famiglia >> dissi quando chiusi lo sportello, guardai Louis che mi regalò il suo magnifico sorriso...

Dopo aver pranzato abbiamo accompagnato la bimba nella sua stanzetta cioè la vecchia camera degli ospiti e gli abbiamo parlato del suo nome..era entusiasta del suo nuovo nome e anche della piccola cameretta tutta rosa con dei giochi vecchi di Hazel..anche Hazel era entusiasta della nuova arrivata e di questo ne fui sollevato..

<< Ei come sta? >> mi disse mia madre quando scesi in salotto..

<< Benissimo, si è addormentata abbracciata a Louis..>> dissi sedendomi sul divano..

<< E' davvero una bellissima bimba..ti assomiglia sai >>

<< Mamma adesso non esagerare..>>

<< Ok ok..io ora vado un pò su a riposarmi..ci vediamo dopo >> disse dandomi un bacio sulla fronte per poi salire verso la sua stanza, io mi sdraiai nel divano e mi addormentai felice.

<< Guarda.. sta dormendo >> senti la voce di Hazel..ma non aprì gli occhi..

<< Io ora devo andare a chiamare una mia amica..rimani vicino a lui..>> disse prima di andarsene..sicuramente stava parlando con Jenna visto che dopo pochi secondi mi ritrovai le sue mani su i miei capelli..sorrisi e apri gli occhi..

<< Ciao piccola.. >>

<< Cao >> non pronunciava ancora molto bene le parole..ma con Louis avrebbe migliorato in poco tempo..la presi in braccio e la misi sopra le mie gambe..

<< Dov'è Louis? >>

<< E' in camela..>>

<< Sta dormendo? >>

<< Si..voi sete i mie genitoli? >>

<< Bè diciamo di si..>>

<< Ti poto chiamale papà? >>

<< Certo piccola..>> non pensavo che me lo avrebbe chiesto cosi presto..in fondo ci conosciamo da neanche un giorno..

<< Alora tu sei papa ricio e Lou è papa lisio.>> sorrisi e l'abbracciai era stupenda...

Passò esattamente un mese da quando avevamo portato a casa Jenna..viviamo ancora a casa di mia madre, ma tra qualche settimana, spero, di poterci trasferire a casa di Louis..ero al supermercato per comprare le ultime cose per il compleanno di Jenna..oggi ha compiuto due anni ed è cresciuta tantissimo in un mese..abbiamo deciso di fare una festa con tutte le nostre famiglie e i nostri amici..anche Liam essendo il ragazzo di Zayn ci sarà..volevo instaurare un buon rapporto con lui in fondo era pur sempre il fidanzato del mio migliore amico..

Dopo aver preparato tutto gli invitati iniziarono ad arrivare..dopo mezz'ora eravamo tutti nel salotto di casa a ballare o parlare..c'erano tutte le sorelle di Louis con la mamma e il fidanzato..mia madre, Robin, Gemma, Hazel..Zayn con Liam e Niall con la sua nuova ragazza..

<< Papà ricio la torta.>>

<< Certo tesoro ora vado a prenderla..>>

Stavo per entrare in cucina quando sentì la voce di Louis e quella di Liam, non volevo origliare ma l'ho fatto..

<< Louis non posso tenere questo segreto >>

<< Liam è una stupidaggine successa anni fà..perchè vuoi che lui lo sappia? >>

<< Perchè voglio essere sincero con il mio ragazzo a differenza tua >>

<< Ho paura di perdere lui e Jenna per questa cazzata..>>

<< Di cosa stai parlando? >> dissi entrando in cucina..Liam appena mi vide abbassò lo sguardo invece Louis sbiancò come non mai..

<< Allora mi spiegate..>>

<< Vi lascio soli >> disse Liam uscendo..

<< Mi spieghi almeno tu >>

<< Harry è una questioni di qualche anno fà, lasciamola alle spalle..>>

<< Louis..parla!>>

<< Ti ricordi quando sei venuto a casa e hai trovato Liam senza maglia? >>

<< S-si >>

<< Beh io l'ho fatto a posta per farti capire che io stavo con lui..>>

<< Perchè? >>

<< Perchè volevo che tu partissi e volevo che tu andassi avanti con la tua vita..>>

<< Tu hai rovinato la mia vita Louis..dopo quello che hai fatto io ho passato cinque anni di schifo..>>

<< Lo so..anche io..>>

<< Perchè non me lo hai detto quando ci siamo rimessi insieme? >>

<< Perchè pensavo che mi avresti lasciato >>

<< Quindi è meglio non farmelo sapere per sempre, giusto? >>

<< Harry non voglio litigare..c'è la nostra famiglia fuori riunita per festeggiare il compleanno della nostra bimba

ne parliamo dopo ok? >>

<< Lo faccio solo per Jenna..>> dissi prendendo la torta e ritornando alla festa..ero arrabbiato? non lo so neanche io, in fondo lo ha fatto per il mio futuro ciò che mi fa arrabbiare è il fatto che non me lo ha detto prima che io lo venissi a scoprire per caso...

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Capitolo 15
*** I don't like.. ***





15..I don't like
 

La festa era finita, erano tutti a letto compresa Jenna e io stavo mettendo a posto il salone..

<< In cucina è tutto in ordine..>> disse Louis uscendo dalla cucina

<< Anche qui..puoi andare a letto se vuoi >> dissi freddo

<< E tu? >>

<< Io vengo tra un pò >>

<< Sarai arrabbiato con me per molto? >>

<< Forse >>

<< Perchè devi rovinare tutto? >>

<< Sei tu che rovini sempre tutto..>>

<< Perchè non possiamo fare pace come le semplici coppie, invece no, tu la devi fare sempre più grande di quello

che è >>

<< Lo so, ma non è colpa mia >>

<< Almeno lo ammetti..>>

<< Io ammetto i miei errori..>>

<< Io non ammetto gli errori perchè non ne ho fatti, io sono fiero della mia scelta che feci anche perchè ora

magari non saremo neanche qui a mettere a posto il salotto dove c'è stata la prima festa di nostra figlia

se non ti avrei lasciato andare...e quando hai finito di fare il bambino io sono in camera nostra..>> disse salendo le scale...

<< Harry...Harry svegliati >> mi svegliai con la voce di mia madre..ero in salotto sul divano, ieri dopo la discussione con Louis mi sono addormentato..

<< M-mamma ma che ore sono? >>

<< Sono le 7.00..>>

<< Devo svegliare le bimbe..>> dissi alzandomi veloce..

<< Aspetta, è ancora presto, siediti voglio parlare con te..>>

<< Dimmi..>>

<< Ieri ho sentito la discussione che hai avuto con Louis..>>

<< Quindi?..>>

<< Quindi..mi spieghi perchè sei arrabbiato con lui, ti ha fatto un favore lasciandoti partire..>>

<< Mamma lo sai quanto mi ci è voluto per essere di nuovo felice..>> fece di no con la testa..

<< Quattro anni cioè dopo che l'ho rivisto..>>

<< Ho capito ma non si merita di essere trattato cosi >>

<< Lo so..ho esagerato, mamma ho paura che non mi perdonerà..>>

<< Oh amore..ma lui ti ama è ovvio che ti perdonerà..>> disse abbracciandomi..

<< Ora vai a lavarti e a svegliare le bimbe..io vado a preparare la colazione per tutti >> disse alzandosi per andare in cucina..

Dopo aver svegliato e preparato Jenna entrai in camera da letto..dove trovai Louis ancora addormentato, mi sdraiai nella mia parte del letto e gli accarezzai il braccio..

<< Boo è ora di svegliarsi..>>

<< Noo..>>

<< Amore sei peggio di Jenna..>>

<< Ieri eri furioso con me ed ora mi chiami amore? >>

<< Io non ero furioso..>>

<< Harry...hai dormito nel divano pur di non stare con me!! >>

<< Mi sono addormentato..>>

<< Si va bè..>> disse Louis scostando le coperte per alzarsi mi sdraiai sul letto e gli presi il braccio voltandolo verso di me..

<< Louis..mi dispiace, scusa non volevo litigare con te..sai che non mi piace..>>

<< Neanche a me >> mi inginocchiai sul letto per essere alla sua stessa altezza, gli presi il volto e lo baciai dolcemente..

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Capitolo 16
*** Yours sincerely, Louis.. ***





16. Yours sincerely, Louis..
 

Come ogni giorno quando uscivo da lavoro andavo a scuola a prendere Jenna per tornare a casa insieme..

<< Ciao pà..>>

<< Ciao amore..come è andata? >>

<< Bene, andiamo da nonna a cena? >>

<< Si, oggi c'è la festa di Gemma..>>

<< Giusto..papà rimane a lavoro..? >>

<< No, passa a prendere Jonathan e poi andiamo a mangiare >>

<< Ok..>> disse alzando il volume della radio..

La mia famiglia, come avete potuto capire, si è allargata, prima di tutto non abitavamo più da mia madre ma avevamo acquistato una casa qualche isolato più avanti, Jenna era cresciuta ed ora aveva tredici anni e andava alle medie, Louis faceva ancora il maestro alle elementari e al nostro anniversario mi ha regalato le carte per adottare un altro bimbo, Jonathan, aveva cinque anni quando l'ho abbiamo adottato è stato difficile fargli capire che era normale avere due padri ma alla fine ha capito..ora ha dieci anni..io lavoro in una panetteria al centro..dopo aver lavorato come doppiatore ho racimolato un pò di soldi e gli ho spesi per comprare una piccola panetteria...ed è li che lavoro..

<< Papà..>> mi disse Jenna risvegliandomi dai miei pensieri..

<< Dimmi..>>

<< Passi un attimo a casa..>>

<< Perchè? >>

<< Perchè mi ha inviato un messaggio papà liscio e mi ha detto che Jonathan ha bisogno di una giacca perchè

ha freddo..>>

<< Ok, ora vado..>> dopo aver percorso gli ultimi isolati parcheggiai ed entrai in casa..appena entrai trovai la giacca sul divano la presi e mi avviai alla porta quando senti una voce...la sua voce..

<< Harry Styles..sei sempre in ritardo..>> disse Louis avvicinandosi a me..era vestito..elegante aveva la giacca che aveva ai battesimi dei nostri figli alias la giacca che metteva ad ogni cerimonia..

<< Prof. Tomlinson..c'era traffico non sono potuto arrivare prima..>> di solito scherzavamo sempre, quando lui mi chiamava per nome e cognome io lo chiamavo Prof. Tomlinson...

<< Sai che se arrivi in ritardo al nostro matrimonio rischi di non trovarmi all'altare? >> lo guardai con gli occhi sgranati..avevamo sempre scherzato sul fatto del matrimonio ma non pensavo che..

<< Cosa stai dicendo..>>
<< Voglio che tu rimani sempre nel mio cuore, voglio che il tuo cognome non sia più Styles ma Tomlinson

voglio vivere con una fede al dito cosi ogni volta che la guarderò penserò a quanto sia fortunato ad averti

incontrato in quella scuola e per averti fatto partire per quella maledetta università..Ti amo Harry Styles >>

Si inginocchiò davanti a me prese una scatola dalla giacca la aprì e dentro vi era un anello bellissimo, argento e grosso..

<< Vuoi sposarmi Harry Styles? >>

<< Si, Prof. Tomlinson >> dissi facendolo alzare per baciarlo, abbracciarlo e baciarlo ancora...

_______

 

<< Ciao Zia, auguri..>> disse Jenna entrando in casa di mia madre per la festa di Gemma...Si Gemma abitava ancora da lei, dopo aver dato alla luce Axel, che ora aveva undici anni, aveva provato a rimettere a posto la storia con Ashton ma non ci sono riusciti cosi lui è ritornato da Teresa invece Gemma è rimasta a casa di mia madre a crescere Hazel e Axel

<< Ciao sorella..auguri..>>

<< Grazie fratello..>>

<< Hazel? >>

<< E' tornata ed è salita subito su, stavo andando a vedere cosa li era successo prima del vostro arrivo..>>

<< Vado io..>> dissi salendo in camera sua...Hazel era come una figlia per me l'ho vista crescere più io del padre e pensò che anche lei mi consideri tale..

<< Hazel..posso >>

<< Noo..>> entrai lo stesso, la vidi sdraiata sul letto a pancia in giù con la faccia sul cuscino..

<< Ei tesoro cos'hai? >>

<< Niente..>>

<< E allora perchè stai piangendo? >>

<< Zio non sto piangendo e non voglio parlarne..>>

<< Neanche con il tuo zio preferito..>>

<< Sei l'unico..>>

<< In teoria c'è anche Louis..>>

<< Giusto! >> disse alzandosi dal letto..

<< Christian mi ha lasciato >>

<< E perchè?..>>

<< Perchè gli piace Sarah..>>

<< La tua migliore amica?..>>

<< Esatto..sono degli stronzi...>>
<< Vedrai che si sistemerà tutto, hai una vita davanti a te...>>
<< Lo so..ma ho paura di rimanere sola..>>

<< Sola?..guarda che giù c'è una ciurma di persone che ti vogliono bene e che sta aspettando solo a te per

festeggiare tua madre..>> lei prima rise e poi mi abbracciò..

<< Grazie mille zio..>>

<< Dai vai giù..>>

<< Tu non vieni?.>>

<< Arrivo subito..>>

<< Vai sul tetto? >>

<< Si, cinque minuti e arrivo..>>

E come ho detto a Hazel sali sul tetto..sul mio tetto forse ero un'anno senza andarci, mi è mancato il mio posto pensai a tutto ciò che mi era successo in questi anni..Louis, Jenna e Jonathan

Alla vita dei miei amici a partire da Niall che aveva avuto due gemelli con una ragazza americana, ora abitava con lei in america, purtroppo lo vedevo poco ma ci sentivamo sempre, Zayn e Liam aveva adottato anche loro dei bimbi e ogni tanto facevamo delle cene insieme, siamo diventati molto amici insieme a Liam e questo mi fa davvero piacere, Nick si era sposato con Andrè..eeh si, sono stato proprio io a farli conoscere e a farli mettere insieme, in fondo sono una bellissima coppia come quella di Taylor ed Ed che si erano trasferiti ed ora abitavano vicino a noi..poi pensai alla nostra nuova casa la novità del matrimonio e mentre pensavo a queste cose presi l'anello lo tolsi dal dito e guardai la scritta incisa all'interno..

 

 

" Sempre nel mio cuore Harry Styles, il tuo sincero Louis..".




Sera gente:)
Eccoci giunti alla fine di questa storia, prima di tutto vi ringrazio tutti dalla prima all'ultima persone che ha letto questa storia, spero vi sia piaciuta, fatemi sapere se vi aspettavate un finale cosi oppure no..mi farebbe piacere sapere, come sempre, la vostra opinione..
C..:**

 

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