Sugar Sugar Rune - La Grande Gara Per Il Trono

di DarknessGirl_95
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Arrivo Sulla Terra ***
Capitolo 2: *** Un Malefico Per Amico ***
Capitolo 3: *** Ragazzi Misteriosi ***
Capitolo 4: *** Turbamenti ***
Capitolo 5: *** I Timori Di Houx ***
Capitolo 6: *** Cuore Nero ***
Capitolo 7: *** Disperazione ***
Capitolo 8: *** Houx Innamorato ***



Capitolo 1
*** Arrivo Sulla Terra ***


-Voi siete state scelte come pretendenti al trono di Extramondo!- disse uno del consiglio dei Saggi.
-Chocola Meilleur!- disse una donna dai capelli biondi e lucenti. Lo sguardo era dolce e rassicurante, era la regina di Extramondo, un mondo di soli maghi e streghe.
-Presente!- esclamò una ragazza dai lunghi capelli rossi e lisci, ondulati sulle punte, aveva un vestito tipico da strega, con cappello a punta rosso e nero, mantello e vestito da streghetta. Lo sguardo era vivace e allegro, due grandi occhi verdi e dalla personalità un po aggressiva e testarda, la giovane strega era entusiasta di essere stata scelta come pretendente al trono.
-Vanilla Mieux!- disse poi la regina di Extramondo, chiamata Candy.
-Eccomi!- disse con insicurezza la giovane strega che possedeva il nome appena pronunciato. Era una ragazza dai capelli corti, biondi e ricci. Dal carattere dolce e insicuro, Vanilla era una giovane strega timida e vestita tutta in blu e azzurro.
-Luce Clair Dela Lune!- concluse infine la regina guardando la strega che era in piedi come un soldato.
-Si, ci sono!- disse con assoluta freddezza, Luce era conosciuta come una tra le streghe più brave di Extramondo della sua età. Ma dalla natura indomabile e dal carattere indisciplinato e freddo. Non aveva amici ma era molto ammirata per la sua bellezza e per la sua bravura negli studi. Tutto le riusciva bene. Aveva lunghi capelli neri e due occhi rosso fuoco, ma freddi come il ghiaccio.




-Ora vi verranno consegnati il ciondolo e gli scettri!- disse uno dei saggi. Come da lui detto, al collo delle tre streghe apparirono i ciondoli. Chocola lo aveva a forma di cuore tutto rosso, Vanilla a forma di diamante giallo e Luce a forma di Luna viola e blu. Poi di incanto apparirono anche gli scettri.
-Regina Candy, a voi la parola!-disse poi il saggio mettendosi a posto gli occhiali.
-Ora vi descrivo i vostri scettri!- disse la regina. Dopo la descrizione degli scettri, Candy fece gli auguri alle tre pretendenti al trono.
-Ora siete pronte per affrontare il viaggio!- riprese a parlare il saggio di prima e vennero condotte davanti al calderone gigante che le avrebbe portate nel mondo umano.
Chocola si buttò di slancio eccitata all'idea di vedere il mondo umano, Vanilla al contrario aveva paura a buttarsi ma la roccia su cui poggiava i piedi si sgretolo e cadde dentro il pentolone. Luce, dal canto suo, fece un passo in avanti e si lasciò cadere con indifferenza. Non le faceva né caldo né freddo, le interessava solo conquistare i cristalli del cuore.
Poco dopo si ritrovano tutte e tre a cadere nel vuoto nel cielo della Terra,
-Coraggio, che aspetti! Usa la magia per volare!- urla Chocola all'amica ma essa era spaventata e non se la ricordava più la formula.
-DOLCE DOLCE MAGIA! MAGIA DI LUCE!!!- urla Luce alzando verso l'alto il suo scettro e usando la propria magia per volare, ma non poteva usarla su Chocola e Vanilla.
-Mi dispiace, ma non vi posso aiutare! Ci vediamo! Vado nella mia nuova casa con il mio tutore!- disse Luce con freddezza e vola verso una grande villa. Li c'era il suo tutore ad aspettarla.
Sul tetto della nuova casa delle pretendenti al trono, si trovava il tutore di Chocola e Vanilla.
-Ecco, sono arrivate! Diamo loro una bella accoglienza! Tornado di Fiori!- urlò e una cascata di fiori accolse le ragazze e le trasportò di fronte alla loro nuova casa, scomparirono tutti e tre e si ritrovarono all'interno della casa, seduti su un comodo divano.
-Voi siete le aspiranti regine! Il vostro arrivo deve essere celebrato con un brindisi!- disse il tutor, esso era un mago e veniva da Extramondo, ma viveva sulla Terra. Subito versa con la magia del succo di arancia su due bicchieri e li porge alle due pretendenti al trono.
-Tu devi essere Vanilla, figlia dell'attuale regina Candy!- disse porgendo il calice con il succo di arancia alla ragazzina.
-Ah, si!- disse la giovane con fare timido.
-E tu sei Chocola , figlia della strega Cinnamon! Ehi ma dove è andata?- disse notando che il posto di Chocola era vuoto. La risposta non tarda ad arrivare. Chocola torna nella stanza e guarda tutti e due.
-Che splendida casa! Ho fatto un giro e ho visto che ci sono pure due bagni! Che meraviglia! Pensavo saremmo andati a vivere in una catapecchia e invece mi sbagliavo di grosso! Fantastico!- esclamò entusiasta della casa in cui ora abitavano.
-Felice che ti sapere che ti piace! Comunque voi sapete chi sono io?- chiede con aria da snob.
-Vanilla, tu sai chi è?- chiede con aria perplessa Chocola alla sua cara amica.
-Il nostro tutore immagino! Ma non so altro! Mi dispiace ma noi non siamo mai venute qui e sappiamo così poco di questo mondo!- si scusò Vanilla dispiaciuta.
-Avete portato con voi i ciondoli dove custodire i cristalli conquistati?- chiede.
-Si, il mio è a forma di cuore!- risponde subito Chocola mostrando fiera il proprio ciondolo.
-Il mio è a forma di diamante!- disse subito dopo Vanilla sorridendo mostrando il proprio ciondolo.
-Molto bene! E ditemi! Che succede quando conquistate un cuore? Vanilla!- chiede Robin alla giovane strega ma Chocola risponde al suo posto euforica della cosa.
-Lo so, lo so! Lo trasformarmiamo in un cristallo e poi lo catturiamo! Non sto più nella pelle! Non vedo l'ora di conquistare tanti cristalli! Anche tu Vanilla, vero?- esclamò la giovane prendendo le mani della sua sua nuova rivale.
-Beh si!- rispose lei sorridendo.
-Miraccomando...voi dovete rubare più cristalli del cuore possibili ma nessuno dovrà rubare il vostro! Nei casi peggiori una strega può anche perdere la vita!- spiega Robin indicandosi il petto per dare più senso alla frase.
-Non ti preoccupare! Noi non ci innamoriamo così facilmente!- rispose Chocola sorridendo.
-Molto bene, che la gara per la raccolta dei cuori sta per iniziare! Dovrete competere tra di voi e che vinca la migliore!- concluse Robin.

-Ben arrivata, futura Regina!- disse un ragazzo vedendola arrivare e le aprii il portone della villa. Aveva 7 anni in più di lei, era maggiorenne e si chiamava Francoise Clair dela Lune. Era suo fratello maggiore e suo tutore. Non aveva accettato Robin come tutore, aveva voluto suo fratello. Si capivano perfettamente.
-Da quando non mi chiami più per nome, fratellone?- disse con un leggere sorriso stampato sulle labbra. Poi lo abbraccia felice di vederlo. Erano molto uniti i due, era l'unica persona che la capiva veramente. Ma non era l'unica persona con cui lei riusciva a sorridere, ce ne era un altra e a lei mancava tanto. L'aveva lasciata li su Extramondo senza dirgli niente, non aveva avuto il coraggio di salutarlo. Non sopportava le separazioni. Però a lui piaceva un'altra e sapeva bene anche chi. Glielo aveva confidato. Tanta era la gelosia, e qualcuno l'aveva già presa di mira per questa sua gelosia, qualcuno oltre a suo fratello.


Francoise Clair dela Lune



AUTRICE= Scusate se ho lasciato a metà il racconto ma non riuscivo a finirlo, scrivo sempre da cellulare quindi perdonate. Le immagini si vedono? Se si vedono vi piacciono i nuovi personaggi che ho inserito? Grazie mille e buona lettura!

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Capitolo 2
*** Un Malefico Per Amico ***


Avevano passato bene la notte nella loro nuova casa e ora dovevano andare nella nuova scuola.
-Chocola, io ho paura! Sicuramente non piacerò a nessuno! Tu sei molto più popolare di me, hai più carattere!- confida alla sua amica preoccupata.
-Non ti preoccupare, Vanilla! Sarai popolare anche tu!-esclamò a modo di incoraggiamento. In effetti lei era molto amata dai ragazzi di Extramondo per la sua spontaneità e anche per quel tocco di aggressività che possedeva.
-Non pensare che qui le cose funzionino allo stesso modo che su Extramondo, Chocola!- disse una voce alle loro spalle. Si voltarono e videro Luce, la loro rivale. Aveva lo sguardo freddo e vuoto.
-Potresti rimanerne delusa!- concluse. Poi si incamminò verso l'uscita.
-Ehi, un momento! Chi ti ha dato il permesso di entrare? Ti hanno mai insegnato la buona educazione?!- brontola Chocola guardandola. A quelle parole, Luce si gira leggermente verso di loro con sguardo agghiacciante. Vanilla si spaventa e scuote Chocola.
-Ti prego Chocola! Non farla arrabbiare, è più grande di noi! Ha più poteri!- cercò di dissuaderla ma nulla da fare, Chocola era così.
-Vanilla, stanne fuori! Non sopporto le maleducate!- disse decisa Chocola e guarda Luce. La ragazza si volta totalmente verso di loro e si avvicina a Chocola mettendola in soggezione a causa del suo sguardo così freddo. Le prende il mento e la guarda negli occhi.
-Chocola Meilleur! Sei tu la maleducata! Sono stata così gentile da venirvi a prendere! Ma a quanto pare non sono gradita! Allora me ne vado!- disse seccata e la spinse via per poi sparire.
-MALEDUCATA!- urlò Chocola nervosa. Poi esce per andare a scuola.

Stava volando nel cielo ridendo e scherzando con il fratello maggiore.
-Chissà se avrò successo tra i ragazzi! Voglio prelevare tanti cuori rossi!- disse sorridendo al fratello.
-E ci riuscirai! Vedrai!- disse il fratello prendendole la mano e volando al suo fianco. Erano così uniti ma Luce non sapeva ancora di un lato oscuro del fratello e lui voleva dirglielo al momento giusto, quando lo avrebbe accettato. Atterrarono di fronte alla scuola, erano in largo anticipo e pensavano che nessuno li avesse visti. Ma invece qualcuno c'era. Era un ragazzo poco più grande di Luce in fatto di età, ed era un Malefico, un nemici di Extramondo.
-Bravi! Sei migliorato dall'ultima volta che ti ho incontrato, Francoise Clair dela Lune!- disse il ragazzo avvicinandosi ai due mentre Luce lo guarda con una strana luce negli occhi, di ammirazione.
-Ciao! Chi si rivede! Luce, lui è un mio caro amico! Ti ricordi che ti ho parlato tante volte dei malefici e di come sono stati ingiustamente cacciati dal regno?- le chiese Francoise, Luce annui e sorrise. A differenza di altri, lei non li temeva i malefico, anzi, li rispettava perché sapeva benissimo che Ice, il nobile del ghiaccio e della neve, aveva fondato Extramondo e poi era stato ingiustamente cacciato insieme a tutti i suoi discendenti.
-Quindi tu sei un Malefico?- chiese la giovane al ragazzo sorridendo.
-Si, my lady! E sono al tuo servizio!- disse per poi inchinarsi e farle il baciamano sotto gli occhi gelosi del fratello che mostrò un cristallo nero.
-Fratellone, tu sei un Malefico?- chiese guardando il fratello e notando il cristallo nero. Lui la guardò, non sembrava sconvolta nell'apprendere quella notizia così si fece coraggio e annui.
-Uffa, anche io voglio essere una di voi! Vorrei raccogliere anche io cristalli neri!- disse lasciando sorpresi entrambi. Nessuno dei due si sarebbe aspettato questo, no capivano il motivo di tanta voglia di essere una malefica. Nessuno dei due fece domande e si guardarono per poi annuire entrambi.
-Se tu lo vuoi lo puoi essere! Basta mettere dentro di te un cuore nero!- disse il ragazzo e la affiancò.
-Davvero? E quando lo facciamo?- disse entusiasta. Francoise non capiva mai gli atteggiamenti della sorella. Prima era fredda come il ghiaccio, poi quando era insieme a lui era più simile a una bambina, ma forse era normale. Aveva perso la madre quando era piccola e da allora si era sempre affidata al fratello, nutrendo un forte risentimento nei confronti degli abitanti di Extramondo. Per questo era fredda con tutti.
-Stanno per iniziare le lezioni sorellina, devi andare!- disse il fratello poggiando le mani sulle spalle della sorella. Lei lo guarda mentre il ragazzo la prende per mano.
-E io ti posso accompagnare nella tua classe! Ah oggi sarete ospiti a casa mia!- disse per poi incamminarsi con a fianco Luce felice di avere un malefico per amico.

-CHE COSA?! Qui vanno per la maggiore le ragazze timide come Vanilla! Aiuto! Non è giusto!- si lamenta Chocola durante la pausa pranzo.
-Dai! Sono sicura che avrai successo anche tu Chocola!- cercò di consolarla Vanilla ma inutilmente. [Continua nel prossimo capitolo...] //SPAZIO AUTRICE= Scusate il ritardo ma ho avuto problemi personali. Si sa bene cosa succede a Chocola e Vanilla ma cosa succederà a Luce? Diventerà un malefico? O rimarrà la Luce di sempre? Per saperlo non perdete il prossimo capitolo! E attenti allo sguardo! Miraccomandando!

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Capitolo 3
*** Ragazzi Misteriosi ***


-Guarda Vanilla! Ho catturato il mio primo cristallo!- urla Chocola tutta eccitata per aver catturato il suo primo cristallo giallo, ma mentre corre inciampa e il cristallo che aveva in mano scivola a terra fino ai piedi di un ragazzo. Aveva i capelli chiari, su un biondo platino. Da dietro di lui spuntò una ragazza, era Luce.
-Ma guarda qui chi c'è! Chocola Kato!- disse la giovane mentre il ragazzo si china a raccogliere il cristallo.
-Ma guarda, un ambra! Bella come la prima stella del mattino!- disse il giovane a modo quasi di poeta poi guarda la ragazzina.
-È tuo questo oggetto?- chiede anche se sa già la risposta. Poi guarda appena Luce facendo un piccolo cenno con il capo. Lei ricambia il cenno senza che Chocola se ne accorga.
-Sì! È mio! Ridammelo!- dice solennemente Chocola, non si fidava molto di lui, aveva avuto una strana sensazione fin dal primo momento.
-Calma, te lo solo raccolto!- dice il giovane per difesa e gli porge il cristallo. Chocola avvicina la mano alla sua con incertezza, appena prende il cristallo sente una sensazione di freddo e si ritrae subito con il cristallo.
-Andiamo, su!- disse Luce al ragazzo e si incamminano. La superano e se ne vanno per la loro strada lasciando Chocola in soggezione.
-Ti ha messo in soggezione quel ragazzo, vero?- disse un suo compagno di classe ridacchiando.
-Ma che dici! Ci vuole ben altro per mettermi in soggezione! Piuttosto chi è?- chiede curiosa dell'identità del ragazzo.
-Lui è Pierre, frequenta le superiori ed è capoclasse! Lei invece sembra essere la sua compagna, fa parte del fan club a quanto sembra ed è la preferita di Pierre! Si chiama Luce!- spiega il compagno di classe e la guarda.
-Bene, ora io vado! Ciao!- la saluta e se ne va lasciando Chocola piena di dubbi, possibile che fossero li da solo una settimana e Luce avesse già fatto breccia nel cuore di un ragazzo tanto da diventare la sua fidanzata e la preferita Pierre? O c'era sotto qualche incantesimo o inganno? Non sapeva spiegarselo. Tornò da Vanilla pensierosa e insieme tornarono a casa.


-Quindi lei è una delle pretendenti al trono! La tanto indomabile Chocola di cui mi hai parlato!- disse Pierre osservando Chocola dalla finestra delle sue stanze scolastiche.
-Si, mio principe!- disse Luce sedendosi sul bordo della finestra e impedendo la vista a Pierre.
-Molto bene! Intanto una candidata al titolo di Regina dei Malefici ce lo già! Ma quella Chocola...- disse lui non terminando la frase immerso nei suoi pensieri.
-Non ci pensare!- disse lei e gli mostrò il suo primo cuore nero.
-Guarda qui! Ho fatto ingelosire un ragazzo preferendone un altro!- disse sorridendo fiera del suo lavoro, da dietro qualcuno le accarezza i capelli e le sussurra piano all'orecchio.
-Brava piccola mia!- le disse Francoise.
-Fratellone!- sorride Luce e si gira.
-Attenta o cadi nel vuoto!- disse lui, era lo volo davanti alla finestra. La prende tra le braccia e la mette giù al centro della stanza.
-Ti voglio bene, fratellone!- sorrise felice e lo guarda.


-Eccoci arrivati! Credi che dovremmo andare subito da Chocola?-chiese uno dei due ragazzi che erano atterrati.
-No, vorrei farle una sorpresa!- disse l'altro.
-Chissà dove è Luce! Magari è con loro!- disse uno dei due ragazzi preoccupato.
-Sei preoccupato per lei, vero? Se ne è andata senza dire niente a nessuno! Forse avresti dovuto evitare di dirle della tua cotta per Chocola!- disse l'altro spingendolo appena in avanti.
-E perché no scusa?- chiede il ragazzo non capendo le parole del fratello.
-Ma non l'hai ancora capito?! A lei tu piaci!-
-Vorrei sentiirlo da lei!- disse infine e si incamminarono insieme verso la casa di Chocola e Vanilla.







SPAZIO AUTRICE = Eccomi con un altro capitolo! Chi sono i due ragazzi? Credo che l abbiate capito! Come reagirà però? Come si svilupperà la storia? Scopritelo nel prossimo capitolo!

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Capitolo 4
*** Turbamenti ***


-Sono a casa fratellone!- disse la giovane Luce entrando nella tetra abitazione del Principe dei Malefici. Francoise era seduto su una poltrona celeste con particolari neri, avvolto da vari cristalli neri. Li aveva catturati a scuola. Stava leggendo un libro di scuola, o meglio, ne leggeva uno ogni giorno di libro ma quella sera aveva deciso di studiare un po. Appena senti la voce della sorella scattò in piedi e rispose.
-Buongiorno sorellina!- esclamò e andò da lei abbracciandola dolcemente.
-Fratellone, lasciami almeno appoggiare la cartella!- dice lei in modo scherzoso e lascia cadere la cartella a terra per poi abbracciarlo.
-È andato tutto bene?- chiese preoccupato per lei ma Luce lo tranquillizza.
-Sto bene! Tranquillo- si stacca e lo guarda per poi correre in camera. Doveva vederlo, anche solo nello specchio dei ricordi. Lo aveva avuto in regalo dalla madre quando era molto piccola e lei aveva dentro tutti i ricordi con Houx e Saul. Ma a lei interessava solo Houx. Appena prende in mano lo specchio e dice il nome, esso si illumina e le mostra i mille momenti vissuti con Houx. Le brillarono gli occhi, sorride e stringe al petto lo specchio. Era così bello, gentile ed educato. Invece litigava sempre con Saule. Se non c'era Houx a fermarli si sarebbero spesso anche picchiati.
-Houx! Mi manchi tanto!- sussurra piano mentre si stende sul letto e riprende a guardare lo specchio.
Uno dei ricordi più belli era quando lui si era addormentato in mezzo al bosco insieme a lei, si era disteso, aveva appoggiato la testa sulle gambe di Luce e si era addormentato. Arrossendo, la bambina gli aveva accarezzato i capelli e aveva avvicinato il proprio volto a quello di Houx per poi sfiorargli le labbra. Però non era giusto rubargli un bacio così quindi si era allontanata dal suo volto. E lui, in tutto questo, non si era ancora svegliato.
-Uno dei ricordi più belli!- sorride e chiude gli occhi immettergendosi tra i propri ricordi. Si addormenta così. Aveva raccolto molti cuori neri ma era affaticata. In fondo aveva due cuori ora.

La mattina dopo...
-Ehi Chocola!- disse un ragazzo.
-Su forza svegliati!- disse il gemello, ma niente. Chocola non si svegliava.
-Niente, nemmeno con le bombe!- disse arrendendosi all'idea di svegliarla. Ma proprio in quel momento lei si mosse sul letto e si stirò alzandosi.
-Finalmente Chocola!- disse il castano e sorrise.
-Non ci saluti nemmeno?- disse il moro e la guardarono entrambi.
-Houx! Saule! Che ci fate qui? Siamo su Extramondo?- chiese la ragazzina confusa e si guarda intorno, no erano ancora sulla Terra. A quel punto si alzò e andò a sedersi fuori sul tavolino per la colazione che Houx e Saule le avevano preparato da ottimi cuochi.
-Su! Si sieda, principessa!- disse Houx spostando la sedia.
-Wow! Quante cose buone! Vanilla! Vieni!- disse Chocola vedendo Vanilla arrivare. Tutti insieme iniziano a fare colazione.
-Che cosa?!? Verrete a scuola con noi?- urla Chocola guardandoli.
-Si! La Regina Candy ci ha dato il permesso!- disse gentilmente Houx.
Dopo la colazione ognuno di loro si prepara per andare a scuola. Nella strada verso la scuola Robin spiega ai ragazzi i loro nuovi nomi.
-Houx! Tu ti chiamerai Ryuji Kato! E tu Saule, ti chiamerai Shuji Kato! E siete i cugini di Chocola!- concluse. Appena furono alla scuola Chocola li guida all'interno di essa e fa loro mille raccomandazioni su come comportarsi. Subito fanno colpo sulle ragazzine della loro classe per poi andare nella propria classe. Sorpresa delle sorprese, nella loro classe c'era lei.
Si era alzata presto, molto presto. Si era preparata velocemente e, accompagnata dal fratello, era andata a scuola. Una volta in classe si sedette al proprio posto e guardò la porta dell'aula. Da li entrarono un paio di ragazzi molto conosciuti.
"Houx? Saule? Perché sono qui?" pensò cedendo nel panico e inizia a guardare a terra.
"Luce!" pensarono all'unisono a due ragazzi guardandosi. In effetti si aspettavano di vederla visto quello che gli aveva detto Chocola. Entrambi si avvicinarono a lei, ora uno era a destra del banco, uno a sinistra. La guardavano contenti di vederla.
-Luce!- esclamarono. Le misero le mani sulle spalle e sorrisero.
-Potevi dircelo! Ci siamo preoccupati!- disse Houx e si inginocchiò di fronte a lei che non aveva alzato mai lo sguardo. Con una mano, Houx le prende il mento e gli alza il viso, ma a quel tocco Luce lo caccia via, si alza, e corre fuori dalla classe. Voleva trovare Pierre, le avrebbe dato maggiore sicurezza. I due la guardarono un po turbati da quel gesto.
-Vado da lei!- sussurra Houx e la insegue. Saule invece rimane immobile e poi va al proprio posto.
-Luce! Perché scappi? Perché ti stai allontanando da noi? Che ti abbiamo fatto?- urla Houx per i corridoi cercando di inseguirla ma un fulmine oscuro lo colpisce a una gamba. Cade a terra, ferito e perde di vista Luce.
-Maledizione!- sussurra Houx battendo un pugno sul pavimento, si alza zoppicante e torna in classe dove Saule gli chiede che cosa è successo.
-Qualcuno mi ha colpito con un fulmine oscuro!- sussurra Houx al suo orecchio.
-Andiamo in infermeria!- dice Saule e lo aiuta a camminare portandolo in infermeria. Entrambi erano molto turbati sia dal comportamento di Luce che da quell'attacco imprevisto. Chi li aveva colpiti e perché? Luce non era stata, questo era certo.

Era avvolta in un mantello, suo fratello aveva sentito che aveva bisogno e così era accorso nella scuola. Era stato lui a ferire Houx permettono alla sorella una fuga sicura.
-Perché sono qui?- sussurra iniziando a piangere.
-Non lo so! Ora però sei al sicuro! Andiamo a casa!- sussurra il fratello ma lei scuote la testa.
-No voglio restare qui nella scuola! Ma ti prego, resta con me!- sussurra e sente una fitta al petto.
-Sorellina!- sussurra lui preoccupato.
-Andiamo nelle stanze di Pierre allora!- si dirige verso le stanze di Pierre dove la affida al ragazzo. Esso la prende tra le braccia e la stringe a se.
-E così sono arrivati i due cavalieri! Credo che sarà un piacere eliminarli!- sussurra Pierre e guarda la ragazza per poi camminare con dietro il fratello di Luce.
-Vedrai che non ti faranno più soffrire Luce!- sussurra al suo orecchio il Principe dei Malefici mentre Luce si stringe a lui agitata per il dolore al petto.




ANGOLO AUTRICE= Eccomi qui con un altro capitolo. Mi dispiace ma ultimamente sono molto impegnata. Grazie del vostro sostegno.
Cosa succederà ora tra Houx e Luce? Come si comporteranno?
Chiedo perdono per aver confuso i due ragazzi, il mio obiettivo è Houx e non Saule come pensavo. Ho confuso i due nomi. Grazie e buona lettura!

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Capitolo 5
*** I Timori Di Houx ***


Non se lo spiegava, perché era scappata di fronte a loro. E perché era rimasto ferito da un fulmine nero? Chi l'aveva scagliato? Aveva un sospetto , suo fratello maggiore Francoise doveva essere stato per forza, chi altri se no, ma perché? Perché li voleva lontano da sua sorella? Aveva mille domande. Doveva vederla, parlarle.
-Houx, tutto bene?- chiese Chocola, era venuto a trovarlo nell'infermeria della scuola preoccupata dalla notizia.
-È solo un graffio! Piuttosto mi sento ferito nei sentimenti!- disse toccandosi il petto e chiudendo gli occhi.
-Ti capisco! Lo sono anche io!- gli sussurra Saule mettendogli una mano sulla spalla.
-Tutti lo siamo perché tutti eravamo amici di Luce!- dice Vanilla ma Chocola scuote la testa.
-Non dire sciocchezze Vanilla! Lei non ci ha mai considerate! Guardava soltanto Houx e Saule!- precisa Chocola e guarda i suoi due amici.
-Però la colpa è anche nostra!- sussurra Houx seduto sul lettino.
-In effetti non le prestavamo molta attenzione e credo che lei si sia allontanata da noi anche per questo!- ammette Saule.
-Ora però devo parlarvi di una cosa importante ragazzi!- disse Chocola.
-E noi dobbiamo dirla a te! La verità è che ci ha mandati la Regina Candy a proteggervi! È preoccupata perché ha percepito un'ombra oscura all'interno della scuola!- disse Saule guardando Chocola mentre Houx guardava in basso turbato dal comportamento di Luce.
-Che novità!- esclama Chocola con ironia.
-La verità è che abbiamo un sospetto che Pierre sia uno dei malefico!- spiega Vanilla guardandoli.
-E pensiamo che si voglia avvicinare a Chocola!- continua a spiegare mentre Chocola li guarda.
-Diciamo che mi sta facendo la corte!- ammette lei imbarazzata suscitando la gelosia di Saule mentre Houx sembra non seguire il discorso.
-Se prova anche solo a sfiorarti lo uccido quel malefico!- impreca Saule. In quel momento entra nell'infermeria Robin.
-Ragazzi, dobbiamo andare a casa a parlare di questo! Qui non è sicuro! Forza, Houx! Sali sulle mie spalle!- dice la rock star facendo salire Houx e porta tutti fuori di li.
-Finalmente a casa!- disse Chocola buttandosi sulla poltrona mentre invece Houx si distende sul divano. Non aveva più parlato dopo, non se la sentiva. Pensava ancora a Luce, al modo in cui l'aveva respinto ed era scappata.
-E così Pierre potrebbe essere un malefico!- sussurra Robin pensieroso dopo aver ascoltato le spiegazioni di Saule, Chocola e Vanilla.
-Houx, tu che ne pensi?- chiede un parere al ragazzo che però sembra non sentirlo, così Robin si avvicina, gli mette una mano su una spalla, e lo scuote delicatamente.
-Che c'è?- sussurra lui.
-So che è stato scioccante ma devi fare il tuo dovere per ora!- disse Robin mentre porta principale qualcuno suona.
-Vado io ad aprire!- disse Chocola e si diresse verso la porta. Ma quando l'aprì rimase immobile.
-Ciao, Chocola!- disse Pierre accompagnato da Francoise e con Luce attaccata al suo braccio destro. Chocola lo fa entrare per destare sospetti e annuncia agli altri il suo arrivo.
-Ma che bello trovarvi tutti qui, abitanti di Extramondo!- disse Pierre iniziando a ridere poi guarda Chocola.
-Vorrei parlare con te!- disse poi guarda Houx e Saule e li indica.
-Mentre voi due seguirete Luce!- disse poi scompare in un vortice oscuro portando con se Chocola, Houx, Saule, Luce e Francoise.
-MALEDIZIONE! Dove li avrà portati?- imprecò Robin. Subito chiamo dall'Extramondo il suo amico, nonché capo delle guardie imperiali, e iniziano le ricerche.

"Dove sono?" pensò Chocola guardandosi intorno. Era in una stanza blu e nera, seduta su una sedia davanti a un tavolino per il caffè. Davanti a lei un dolce ai mirtilli e more, con panna. Il tutto accompagnato da una tazza di the caldo.
-Benvenuta nella mia villa, futura regina di Extramondo!- disse Pierre apparendo di fronte a lei.
-Che vuoi, malefico?- disse Chocola ostile.
-Volevo parlarti!- disse Pierre e iniziano a discutere mentre in un altra stanza...




ANGOLO AUTRICE= scusate il ritardo e il fatto che scrivo capitoli corti ma ultimamente non ho molte idee grazie per la visione

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Capitolo 6
*** Cuore Nero ***


-Accidenti! Ma dove siamo finiti?- chiese Saule guardandosi intorno. Era una stanza piena di cuori neri, tutti che volavano intorno a una sola figura nascosta nell'ombra.
-Siete al cospetto della futura Regina dei Malefici! Non lascerò che nessuno mi porti via anche questa occasione! Chocola e Vanilla perderanno!- disse Luce rivelandosi ai due. Solo allora nota che Houx è ferito.
-HOUX!- esclama e si avvicina a lui.
-Allora ti preoccupi ancora per noi!- sussurra Houx sorpreso ma felice. Era contento di vederla preoccupata per lui.
-Allora contiamo ancora qualcosa per te!- disse Saule sorridendo e si avvicina a lei.
-N...non vi ho dimenticati...come potrei...- sussurra lei togliendo le fasce dalla ferita di Houx.
-Cosa ti è successo?- disse guardando la ferita.
-È successo mentre ti stavo correndo dietro a scuola!- le spiega Houx è la guarda tristemente.
-Crediamo sia stato tuo fratello!- dice Saule e la guarda.
-Perché sei in questo orribile posto? E perché sei circondata da cuori neri? Dovresti ben sapere che se una strega raccoglie un cristallo nero perde l'anima e la vita?- chiede Houx preoccupato e cerca di alzarsi ma Luce lo spinge a terra.
-Io non sono più una strega! Io sono Luce, la principessa dei malefici! Mi sembrava di avertelo già detto! Siete qui solo perché vi voglio chiedere una volta per tutte da che parte volete stare! La mia e quella dei malefici, oppure da Chocola e quella di Extramondo!- si alza in volo di fronte a loro.
"Luce...che ti è successo? Perché fai questo!" pensò Houx e scuote la testa.
-Noi stiamo dalla parte dei buoni!- urla guardandola ma quando usò lo sguardo scrutatore si penti delle proprie parole.
-Hai scelto Chocola! Non ti perdonerò mai!- urla, in quel momento il suo cuore si riempi di gelosia e odio. Aveva intenzione di mettere a tacere Chocola per sempre. Mostrò così il cristallo nero che aveva al petto.
"Un cristallo nero? È frutto della gelosia quindi lei...è...è gelosa di Chocola!" pensò Houx, in effetti avevano sempre preferito giocare fin da piccoli con Chocola, visto che ad entrambi piaceva. Quindi era un po colpa loro se lei era cambiata tanto. Proprio quando stava per parlare Luce li colpi con un raggio oscuro facendoli apparire nella loro casa insieme a Chocola. Li aveva letteralmente cacciati, non ne sopportava più la presenza. Poco dopo cade a terra tenendosi il petto dolorante. Di fianco a lei appari il fratello che la soccorse e la portò a letto riposare.

-E così una delle pretendenti al trono è diventata un malefico! Bisogna informare la regina Candy immediatamente, ci dirà lei cosa fare!- disse Robin dopo aver ascoltato i due ragazzi. I due erano sotto shock, specie Houx. Si sentiva colpevole di ciò che era successo. Non aveva aperto bocca, stava con lo sguardo basso seduto sul divano. Ripensava a quel cuore nero e a ciò che le aveva detto. Dentro aveva sentito qualcosa spezzarsi, la loro amicizia si era frantumata in mille pezzi, l'avevano abbandonata e ogni giorno che passava ne era sempre più convinto.

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Capitolo 7
*** Disperazione ***


"Chocola..."
Continuava a pensare la giovane Luce distesa sul letto ansimante.
"Chocola...ha scelto Chocola..."
Pensò ancora, era da ore sveglia sul letto che pensava a ciò che era successo, a come Houx le aveva urlato contro. Non le aveva mai urlato con tanta rabbia. Suo fratello era al suo fianco e gli mise una mano tra i capelli.
-Luce, ti prego! Calmati!- le disse preoccupato. Lei lo guardò e lo abbracciò iniziando a piangere. La persona che lei amava l'aveva abbandonata e ora le rimaneva da combattere solo per il trono di Regina dei Malefici. Si calma tra le braccia del fratello e lo guarda con una nuova luce negli occhi.
-Noi trionferemo su tutti, vedrai fratellone! Sarai fiero di me!- disse la ragazza stringendosi a lui che iniziava a nutrire qualche dubbio. Non era più tanto sicuro di aver fatto la cosa più giusta per la sua Luce. Era irriconoscibile e soffriva per la presenza di due cuori nel proprio petto. Uno rosa e l'altro nero.
-Vedo che ancora soffri, mia amata principessa!- disse Pierre entrando nella stanza.
-Si, ma passerà!- disse lei con un sguardo freddo, cattivo.
-Ti sbagli! Non passerà finché non verrà rimosso il cristallo rosa! Devi cancellare il tuo amore per la persona che ami! Houx hai detto che si chiama giusto? Ti ha abbandonata ora!- le disse Pierre ma Francoise gli da uno schiaffo.
-Ora basta! Soffre già abbastanza!- dice il fratello con sguardo freddo quanto quello di Pierre. Intanto Luce si addormenta sul letto con una mano stretta alla maglietta del fratello. Si sentiva sola.

Erano tutti a casa di Chocola e Vanilla, dalla Regina avevano avuto ordine di continuare la sfida. Aveva spiegato solo a Robin il motivo della sua scelta. Era una prova che Luce doveva superare, ma nonostante questo il mago non era sicuro di ciò che sarebbe successo. Aveva paura che Luce sarebbe rimasta così per sempre e che la cosa sarebbe degenerata. Presto avrebbero dovuto affrontare la prima prova e per Luce non sarebbe stato facile per superarla, ma aveva un vantaggio. Lei aveva un numero di cuori rossi molto superiore delle due streghe Vanilla e Chocola. Se avesse vinto lei, il regno sarebbe caduto in guerra.
Houx, da quando era tornato, non aveva più aperto bocca. Soul invece era furioso per ciò che era successo. Non poteva credere che Luce fosse diventata un malefico.
-Houx!- chiamò Chocola avvicinandosi a lui, aveva lo sguardo perso nel vuoto. Aveva perso Luce, aveva perso tutto. Il mondo gli stava cadendo addosso. Appena la strega cerca di toccarlo la spinge via, si alza ed esce di casa sotto la pioggia. Fa apparire un ombrello e inizia a camminare da solo. Il cuore era andato in pezzi, e l'anima...era rimasta si ma per farlo stare male ogni giorno di più.
-Robin, non possiamo fare nulla per Houx? Ho paura che faccia qualche sciocchezza!- disse Chocola al proprio tutore, si è vero. In quello stato Houx era confuso e avrebbe potuto compiere delle sciocchezze.
-Mi spiace Chocola, ma no! Houx deve venirne fuori da solo!- disse il mago guardando la giovane Chocola. Soul decide di andare a seguire Houx per accertarsi che non faccia sciocchezze, ma appena lo trova si solleva vedendo che non aveva ancora combinato nulla. Intanto Robin annuncia la prima prova.

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Capitolo 8
*** Houx Innamorato ***


La prima prova dell'esame di metà anno consisteva nel far brillare i cuori delle ragazze di color arcobaleno, regno di rispetto, stima e gioia. Vanilla provò a fare dei biscotti mentre Chocola si informò dalle compagne quale tipo era la ragazza che loro ammiravano ma presto capì che, per far brillare i cuori arcobaleno, doveva essere semplicemente se stessa. Così decise di organizzare una festa con sole ragazze. Fece volare così gli inviti per tutto il cortile, ma fu un errore, perché dovette invitare anche l'intero Fan Club di Pierre, e non solo.

Luce stava camminando verso l'uscita del cortile con lo zaino sulle spalle quando vede tutti quei biglietti per terra. Ne raccoglie uno e lo legge.
-La dolce festa di Chocola...- lesse la titolo del biglietto poi lo lanciò via.
-Che bambinata!- commento riprendendo il cammino ma il biglietto finisce nelle mani di Pierre che lo afferra e lo osserva.
-E così Chocola organizza una festa! Interessante!- disse suscitando la gelosia di Luce che si volta.
-Tanto è per sole ragazze!- lo guarda poi si avvicina a lui e lo abbraccia.
-Perché pensi sempre a quella streghetta? Io non vado bene?- sussurra stretta a lui mentre vengono raggiunti dal fratello di lei. Pierre le mette le mani sulle spalle e la allontana dolcemente.
-Tu vai benissimo, tranquilla! Voglio solo eliminarla!- le disse sorridendo dolcemente e accarezzandole i capelli.
-E poi volevo che ci andassi tu! Chissà, magari incontri Houx e lo convinci!- le spiega tranquillo poi si incammina insieme a lei.
-E va bene! Ma solo perché me lo hai chiesto tu!- lo segue con dietro il fratello che controllava sempre la sua salute. Dopo un po' che camminano si dividono.
-Bene, qui vi saluto! Ciao ragazzi!- li saluta poi si incammina verso la casa di Chocola e Vanilla. Appena arriva, entra sotto gli occhi stupiti di Chocola e Vanilla che però la trattano come un amica. Lei, però, se ne sta in disparte a guardarsi intorno.
-Uffa, Pierre mi ha preso in giro!- brontola mentre controlla con lo sguardo scrutatore i cuori arcobaleno delle ragazze che si illuminavano di felicità. Chocola stava vincendo. Luce si alza e si avvicina a Chocola.
-Senti...Chocola...dove è Houx? Vorrei parlargli!- chiese ma la risposta fu negativa.
-Non sono qui...e se ci fossero non ti permetteremo di avvicinarli!- la guarda in modo ostile e Luce se ne va dall'edificio nervosa.
"Sapevo che non dovevo venire..." pensa mentre cammina e si scontra contro qualcuno finendo a terra.
-Oh, mi scusi...non l'avevo vista...- dice il ragazzo tendendole una mano, la voce era famigliare e appena alza lo sguardo, Luce si blocca.
-Ma...sei tu...Luce...?- chiese Houx ma era evidente che l'aveva riconosciuta. Luce si alza da sola e non lo guarda neanche.
-Sei per caso diventato cieco...ci vediamo!- disse semplicemente riprendendo a camminare ma viene bloccata da Houx.
-Possiamo parlare? Volevo vederti...- la guarda mentre lei inizia ad agitarsi.
-Lasciami! Non ti voglio più vedere! Hai scelto lei, no?- cerca di farsi mollare ma nulla così si calma e lo guarda.
-Ho scelto Extramondo, non Chocola!- la guarda e li tira a se tra le proprie braccia. Lei rimane immobile poi si tocca il petto tremando, l'altro cuore si stava facendo sentire.
-Dici davvero...Houx...?- chiede assumendo uno sguardo dolce.
-Si...ti prego...torna da noi...- sussurra Houx tenendola tra le braccia. Era lei la ragazza che più amava, non Chocola. Si guardarono negli occhi per un momento poi Luce cade a terra e lo allontana sentendo forti fitte al petto. Di fianco a lei appare il fratello che le prende la mano. Houx, capendo le intenzioni del fratello, si avvicina velocemente e le tende una mano.
-Torna da noi...- urla ma la ragazza assume di nuovo quello sguardo freddo. Si attacca al fratello e scompare con lui ritrovandosi su un letto dalle coperte nere.
-Quel secondo cristallo è un problema! Dovremmo rimuoverlo al più presto...- disse Pierre dalla porta guardandoli. Luce tremava stretta al petto del fratello e si addormenta poco dopo.

"Perché...Luce...perché...?" si stava chiedendo Houx guardando il vuoto davanti a se, lei, ancora una volta, aveva scelto il male e ora aveva come la sensazione che non sarebbe più riuscito a riportarla a se.

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