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Ok…la mia prima fic su Narnia, ambientata in diverse parti dei due
film (il leone, la strega e l’armadio e il Principe Caspian)
Ok…la mia prima fic su Narnia, ambientata in diverse
parti dei due film (il leone, la strega e l’armadio e il Principe
Caspian).
Questa
prima parte si basa quando, alla fine del primo film, Susan e gli altri si
trovano davanti al lampione.
È
tutto basato sui pensieri di Susan ed è narrato in prima persona da lei
stessa.
Buona
lettura…Baci…Baci…Rain!!!
1. Ricordi di un sogno.
Una
stazione ferroviaria…
Le persone
ammassate che si salutano a vicenda…
Tantissimi
bambini come lei…
Ti svegli di soprassalto tutta sudata e ancora ansante; le coperte
del tuo bel letto, un tempo perfetto, sono ora solo un groviglio indistinto.
La luna illumina tenuemente la tua stanza con i suoi candidi
raggi.
Cos’è successo?
Cos’è stato?
Cos’era quel sogno?
E perché ti riporta alla mente
ricordi che credevi di non possedere?
È come se ti fossi dimenticata qualcosa, come se ci fossero
dei ricordi che hai preferito cancellare, ricordi che, adesso, vorresti avere.
Ti servirebbero adesso…adesso che sei così confusa, adesso che
senti quel vuoto nel tuo petto.
Cosa ti succede, bella Regina?
Perché sei
così ansiosa soltanto per uno stupido incubo?
Forse perché porta con se cose che hai preferito
dimenticare?
Forse perché ti rendi conto che tuttista lentamente ma inesorabilmente
finendo?
Dimmi, bella Regina, così quel senso di fine che ti
attanaglia il petto?
Ti asciughi il volto madido di sudore e ti lasci cadere sulle
coperte ormai ammassate con il respiro ancora accelerato.
Vuoi capire, capire cosa sono quelle
immagini che si sono impresse a forza nella tua mente, quelle immagini che sai
appartenere ad un passato che però non ricordi di avere.
Hai forse dimenticato qualcosa, bella Regina?
Chiudi gli occhi lucidi per chissà quale motivo e ti dici che no, non può essere possibile, che ciò
che hai sognato è solo qualcosa di poco conto, qualcosa che scorderai in
fretta.
E allora perché quel senso di fine
attanagli ancora il tuo petto?
È stata proprio una bella idea
quella di andare a caccia tutti insieme -nonostante tutte le proteste di Ed-.
Hai bisogno di svagarti, e questa è la cosa migliore da
fare; hai dormito poco, la scorsa notte, perché quelle immagini hanno
continuato a tormentarti anche da sveglia…e ora ti chiedi se non avresti
dovuto parlarne con Lucy.
Lei che è sempre stata quella più intuitiva, la
più ingenua tra voi, quella che vi ha permesso di…di fare cosa?
Proprio non riesci a ricordarlo!
Eppure sai che la tua sorellina ha fatto qualcosa
d’importante, sia per te che per i tuoi
fratelli.
Ma cosa?
“ Aspettate un momento…ma dov’è
Ed?” la voce di Lucy ti riporta improvvisamente alla realtà.
“ Non lo so.” risponde Peter
fermando il cavallo. “ Era dietro di noi fino a poco fa.”
Sospiri e decidete di tornare su vostri passi…e trovate Ed.
“ Ed…che stai facendo?”
gli chiedi.
“ Scusate.” Ti risponde lui con un sorriso. “
Stavo prendendo fiato.”
“ Di questo passo prenderemo giusto quello.” S’intromette tua sorella. “
Cos’è che aveva detto, Susan? ‘Restate
al castello ragazze, lo prendo da solo il cervo’.”
Scoppiate tutti a ridere a quella battuta, finché peter non
nota qualcosa di strano.
“ Cos’è?” chiede scendendo da cavallo;
anche voi lo imitate, e improvvisamente la sensazione di vuoto opprimente di
poco prima torna ad essere forte e chiara.
C’è un palo davanti a voi, con un fuoco al suo
interno che brucia.
“
È come il ricordo di un sogno…!” sussurri
davanti all’oggetto.
“ O del sogno di un sogno.” Affermò
Lucy rapida dalla situazione. “
Armadio guardaroba!”
E prende a correre nella direzione
opposta seguita da voi.
E solo in questo momento comprendi
cos’è quel vuoto nel petto: tutto
sta per finire!
Perché quello che
avevi dimenticato, era che aveva un’altra casa, un’altra famiglia,
un altro mondo che ancora aspetta il tuo ritorno…
Tu, né i tuoi fratelli, non appartenete
a Narnia!
Ora lo sai.
Ora l’hai ricordato.
E sai anche che la strada, questa che
stai percorrendo con i tuoi fratelli seguendo Lucy, ti riporterà a quel
mondo che ti chiama, e che ti ha sempre chiamata.
Non vuoi andartene da Narnia, perché questo significherebbe
il ritorno in un mondo dove ancora regna il caos e la guerra, quella che a
Narnia avete fatto finire voi…ma non puoi
sottrarti a tutto questo, e perciò lasci che i tuoi piedi muovano i
passi al posto tuo.
Si, adesso è la fine di un sogno…
…forse…
Allora???
Che
ne pensate???
Spero
che la prima parte vi sia piaciuta!!!
Cercherò di postare la seconda il prima possibile.
Ecco qui, a distanza di un solo giorno, anche il secondo capitolo
Ecco
qui, a distanza di un solo giorno, anche il secondo capitolo!
Grazie
per le recensioni!
Baci…Baci…Rain!!!
[Ambientata prima del ritorno a Narnia, inizio secondo
film]
2, Ritorno a casa.
Prati così verdi che su questa
terra non possono esistere…
Alberi che si muovono…
Animali che parlano e ti raccontano
storie…
È successo…alla fine è successo: siete tornati!
Tornati in quel mondo governato dal caos e dalla
guerra, tornati in quel mondo di cui vi eravate scordati, quel mondo che non consideravatepiù casa…che non
considerate più casa.
Ti viene da ridere! Critichi tanto Peter per il suo
carattere irruento e intollerante, lui che amava Narnia forse più di voi, lui che, come te, ogni notte sogna un
mondo che non rivedrete più.
Vi manca, Narnia, e non potete farci niente.
Vi manca!
Eppure, in fondo al tuo cuore, continui a credere
alla sua esistenza, continui a credere che, da un momento all’altro,
Aslan apparirà davanti a voi e vi riporteràa casa per vivere nuove, fantastiche
avventure.
Però continui a criticare tuo fratello
maggiore che, al contrario di te, non fa nulla per nascondere la speranza di
tornare a quel mondo meraviglioso che vi ha accolti;
gli ripeti che, ormai, è inutile continuare ad illudersi, che mai
più tornerete a Narnia, ma in realtà speri anche tu che sia il
contrario.
E anche adesso stringi i pungi,
quando Peter non nasconde più la sua impazienza, e cerca in ogni modo di
trovare una spiegazione al fatto di trovarsi lì, in una buia stazione di
Londra, piuttosto che a Narnia, a correre sui suoi prati verde smeraldo.
Sospiri affranta a quell’ennesima sfuriata di
tuo fratello: come lo capisci!?
Anche tu sei arrabbiata per l’essere qui, in questo mondo che ormai non
consideri nemmeno tuo, invece che lì, a Narnia, dove hai imparato a
crescere davvero.
Eppure…per quanto ormai lo trovi impossibile, c’è una parte
del tuo cuore, piccola e nascosta, che sa che tornerete a casa.
È solo una sensazione, ma così forte
da farti sperare che non sia tutto finito, che da un momento all’altro si
apriranno le porte vi ricondurranno a Narnia.
Come quel sogno che continui a fare ogni notte,
quello in cui siete di nuovo a Kerparavel, il vostro
regno…
E…se non fosse soltanto un sogno, una sensazione…se davvero,
anche dopo tutto questo tempo, fosse finalmente arrivato il momento di
tornare…
Senti una forza nuova e vecchia al tempo stesso,
uno strano venticello carico di magia e speranza si alza scompigliando i vostri
capelli…
…e allora capisci!
Non poteva che succedere…alla fine…non potevate che tornare.
Il vento più forte e poi…
…e poi Narnia si
apre davanti a voi, offrendovi uno dei suoi paesaggi più belli.
È la gioia di ognuno di voi ch’esplode in risate e gridi d’allegria.
Si…alla fine siete tornati.
Alla fine siete tornati casa!
…ma quanto durerà il sogno…?
Allora??
X
ENYA: grazie mille del tuo commento, sono contenta che la storia ti piaccia.
Spero sia così anche sol secondo capitolo!
Ok…ecco
il nuovo capitolo, il penultimo! Sapete, volevo farla solo di tre capitolo
questa ministoriella sui pensieri di Susan, ma poi, dato che il finale del
libro di Narnia non mi era piaciuto affatto…ho
deciso di aggiungerci un quarto che ho quasi finito di scrivere.
E ora la pianto di cianciare e vi lascio alla storia.
Baci…Baci…Rain!!!
3. Un altro addio.
Lo stridio dei fremi…
L’odore acre del fumo del treno…
Le persone con il loro chiacchiericcio…
Ti
sembra quasi di riuscire a sentire tutte quelle cose che appartengono a quelmondo, non certo a Narnia; quei piccoli
particolari che ti fanno capire che, tra poco, non rivedrai più le
meraviglie del mondo a cui ti eri abituata.
Mai
più…purtroppo…!
Si,
è come dice Aslan, anche se Ed e Lucy non ci vogliono
credere: non tornerete più!
Né tu né Peter!
Voi
siete cresciuti, siete diventata adulti benché
il vostro fisico non sia proprio tale, ma nel vostro profondo, nel vostro
carattere, siete maturati troppo.
Troppo
per poter tornare in un mondo dove la magia e la fantasia regnano sovrane!
I
bambini sognano…gli adulti no!
Ed è triste pensare che, alla fine di tutte le vostre
avventure, la storia debba finire proprio in questo modo.
E pensare che ti eri pure innamorata questa volta!
Ma questo è un amore impossibile, lo sa lui quanto te…e la cosa ti mette
tristezza!
Credevi…sognavi da sempre
di poter vivere una fantastica storia d’amore con un principe, almeno
quand’eri ancora una bambina, ma poi le responsabilità sono
aumentate a dismisura, e ti sei ritrovata adulta quando
ancora avresti voluto essere una bambina.
E poi, improvvisamente, hai ritrovato la genuinità che
credevi di aver perso. Quando Narnia ti ha aperto le sue porte e ti ha invitata
nel suo regno, i sogni infantili sono tornati improvvisamente, e la ragazza
matura che avevi imparato ad essere ha dovuto
soccombere davanti ai sogni che tornavano forti e decisi in te.
Ci
hai creduto davvero, in quei sogni, e anche ora che tutto sta finendo
nuovamente non te ne penti; ciò che hai vissuto, ciò che hai
fatto, vale più di qualsiasi cosa al mondo. E non
t’importa se nel tuo mondo non
ci sono i prati di Narnia, o gli alberi non prendono vita e gli animali non
parlano, perché tutto questo lo porterai per sempre nel cuore.
E anche Narnia, ora, può fare a meno di voi.
C’è
Caspian che la guiderà con saggezza!
Si,
il tuo regno sarà in buone mani finché ci sarà lui, ne sei sicura.
Ma nonostante tutte le rassicurazioni che ti stai dando, non
puoi che essere triste e addolorata di lasciare nuovamente quella che hai imparato
a chiamare casa; Londra non lo è più da molto tempo, e per quanto
ti dispiaccia ammetterlo, non hai più nulla che ti leghi a quel mondo.
Vorresti
restare qui, a Narnia, dove non è proibito sognare, dove la
realtà e a fantasia si fondono fino creare uno schema magico e fatato;
Narnia è il mondo dell’impossibile, il mondo dove hai imparato a
crescere, quello che ti ha accettata senza pretendere
di cambiarti: il tuo mondo!
Ma purtroppo non puoi restare, anche se lo vorresti davvero,
con tutto il cuore.
Devi dirgli addio, devi salutarlo per la seconda volta.
E
vorresti piangere in questo momento, ma cerchi di
reprimere le lacrime per dopo, per quando sarai sola e non ci sarà
nessuno; non vuoi essere compatita o consolata per qualcosa che sai essere
inevitabile.
E quindi hai deciso di accettarlo…almeno per il
momento.
Ma sai benissimo che, una volta tornata, la mancanza di Narnia
sarà così forte dentro di te che il desiderio di quei luoghi
meravigliosi te li farà sognare ovunque. Tornerai ad isolarti per non mostrare
agli altri il tuo dolore, per non mostrare loro le lacrime che ogni volta vorresti lasciar libere di scorrere lungo le tue guance.
Sei
triste, bella Regina?
Certo
che lo sei, ma dato che non hai il potere di cambiare ciò ch’è stato deciso, preferisci ingoiare
quest’ennesimo boccone amaro e continuare sulla strada che hai davanti,
anche se ti fa male.
Deglutisci
a forza il dolore che ti attanaglia e cerchi di guardare avanti.
Un
passo…un passo solo ti separa da quel mondo che
non consideri casa.
Un
passo…lo hai fatto.
E sei di nuovo dove non vorresti essere.
E di nuovo hai dovuto dire addio a Narnia…
..di
nuovo…
E stavolta non la rivedrai più…
…forse…
Com’era?
Decente? Ho spaziato troppo? (ma quante domande fai in
una volta??O_ONdVoi)(ops…scusate…T_TNdMe)
Coque…
X
Clacly: grazie mille del sostegno! Sono felice che la storia ti piaccia! Una
bacione!
X
MonicaLaBuona: anche a te un grazie di cuore per i commenti che mi hai
lasciato! Sono molto contenta che mi segui con entusiasmo! Una bacione anche a
te!
Il
finale del libro non mi piaceva affatto, perciò
ho deciso di cambiarlo in allegria (almeno una parte…T_T…NdMe).
Grazie
a tutti quelli che mi hanno seguita e a chi ha
commentato sempre.
Baci…Baci…Rain!!!
4. Infine…
Il sole sfavillante nel cielo…
Il mare azzurro intenso…
Un mondo intero che gioisce…
No,
non è più solo un sogno: è la realtà!
Ora
non dovrai più chiudere li occhi per vedere
Narnia, non dovrai andare a letto per essere a casa: ora sei a casa!
Si,
non sai nemmeno tu come o perché, ma Narnia ha riaperto le porte a te e
ai tuoi fratelli…si, anche a te e a Peter.
Ancora
non credi che possa essere vero, ma i luoghi che hai davanti non possono
appartenere alla Terra; luoghi così fantastici da sembrare quasi irreali…quei
luoghi che tu chiami casa.
Ti
vengono le lacrime agli occhi dalla felicità che, potente e dirompente,
sembra voler esplodere nel tuo petto, e divampa come il fuoco; la tua gioia non
può essere descritta in questo momento. Le parole sarebbero inutili, e
si perderebbero nel vento ancor prima di poter esser udite.
Ti
stringi forte nell’abbraccio collettivo con i tuoi fratelli, e asciughi
le lacrime di Ed e Lucy come Peter ha asciugato le tue poco fa; questo non
è il momento di piangere, è il momento di gioire, di essere allegri e di sorridere ancora una volta a quel
mondo che ha fatto tanto per te…per voi.
Vi
ha accolti come se apparteneste davvero a lui, vi ha
cresciuti e vi ha fatto vivere avventure che, solitamente, avvengono soltanto
nei sogni più remoti dei bambini.
La
fantasia e la magia di quella terra sono diventate la vostra realtà,
quella a cui vi siete aggrappati quando la forza
iniziava a venir meno.
Si,
bella Regina, sei tornata!
…
…malui non
c’è più!
È
passato troppo tempo perché lui
possa esserci ancora, e tu sei rimasta una ragazza, mentre lui è cresciuto, si è fatto una vita ed è
infine morto.
Non
essere triste, bella Regina, perché anche lui ti ha amata!
Ma non era come te!
Tu
sei stata un’errante tra due mondi per molto tempo, mentre lui apparteneva solo ed esclusivamente a
Narnia; sei tu quella divisa tra due mondi, non lui.
Perciò asciuga le tue lacrime, bella Regina, e guarda
al futuro ancora una volta.
Ora
c’è solo il futuro davanti a te, pieno di nuove avventure, pieno di gioie di dolori; non sei sola, bella Regina, hai
sempre i tuoi fratelli vicino, e sempre li avrai.
E allora sorridi, ragazza, sorridi e ridi davanti ai sogni
che diventano ancora una volta realtà…e che saranno così
per sempre.
Ora
non hai più nulla da temere.
Non
tornerai mai più su quella Terra che non puoi
più chiamare casa.
Ora
sei, e rimarrai, a Narnia.
Niente
e nessuno ti porteranno più via da qui.
Perciò sorridi, bella Regina!
È
finito il tempo delle lacrime e del dolore.
È
finito!
E ora una nuova vita ti attende; una nuova vita a Narnia per
tutti voi!
…infine…non
era quello che volevi…Susan?!
FINITO!!!!!!
Ho
finito questa mini storiellina di soli quattro capitoletti
(anche se avrebbero dovuto essere tre!T_T)
X
Clacly: grazie duemila per il tuo commento! Sono contentissima che il terzo
capitolo ti sia piaciuto più degli altri!!!!
Una bacione!!! Grazie ancora!!!!!
Alla
prossima storia (se mai la scriverò…T_TNdMe)
Grazie
a tutti quelli che mi hanno seguita, anche solo
leggendo!