Le avventure di Haru e MinJee - collezione di One Shot

di LadyMaknae
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Forno porno - Porno forno ***
Capitolo 2: *** L'ora del Kimchi ***
Capitolo 3: *** L'orchestra di flauti ***



Capitolo 1
 *** Forno porno - Porno forno ***


Storia Nonsense nata grazie ad una conversazione su Whatsapp (citato nel testo)
la storia si compone di un testo parlato e un testo da scambio di messaggistica su Whasapp 
Dedicata dal più profondo del cuore a MissSimple con cui ogni giorno
rido e scambio bagianate sui nostri adorati Super Junior
PS: per la suoneria risata di Leeteuk 
troverete il link a fondo pagina.

Leggete e divertitevi

Parole 2548


LadyMaknae

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“Donghae, basta!”
“Non puoi dirmi basta. Qua sul collo!”
“Smettila di piangere subito!”
“Senti smettila tu. Lei, lei…. Tu non puoi capire”
“Invece capisco bene e so tutto”
“Bene!”
“Bene”
  • Dove diavolo sei andata a finire? Che cos’è questa storia del collo??? Donghae sta sclerando, e a casa mia si stanno riunendo tutti. Task force dei SuJu nella mia seratina in!!!  -
  • Cosa??????????  -
  • Come cosa???? In camera mia sul mio letto c’è il tuo ragazzo che strilla come una quindicenne per un qualcosa che hai sul collo. Cazzo Haru che diavolo hai combinato? –
  • Nulla Minjee, nulla. Forse….un morso di zanzara –
  • Un morso di zanzara?
  • Sì. Ma…  -
  • Ma????????   -
  • Sembra un succhiotto. Ma io non ho fatto nulla! È lui che da quella storia dei nomi non la smette più!  -
  • Storia dei nomi? –
  • Sì. L’altra sera l’ho chiamato …..  –
  • Come????? –
  • Ehm….infondo  non lo vuoi sapere  -
  • Cazzo l’hai chiamato Sehun???? –
  • Anche –
  • Ommiodddioooooooooo . Non dirmi che l’hai chiamato anche Chanyeol?   -
  •    ‘-.-  ……   -
  • Fragolina sulla torta lo hai chiamato Kai! –
  • Ero sovrappensiero!!!!  -
  • The winner is… Haru. Grande, brava! Chiami il tuo ragazzo con altri nomi e non sono neanche del suo stesso gruppo musicale –
  •  Sono della stessa casa discografica. Resta tutto in famiglia ;) –
  •  Ma che cazz….  -
“Minjee, ci porti qualcosa da bere?”
“Si Kyu. Cosa vi porto? Vino, coca, aranciata…?”
“C-A-M-O-M-I-L-L-A e valeriana. Non c’è la faccio più”
il telefono suona. La risata di Teuk come suoneria non è stata proprio la scelta migliore da fare
“Chi ti cerca?”
“Shhhh! Non farti sentire. È Haru”
“Oh! Fatti spiegare cosa ha combinato in modo da poter tranquillizzare quel pesce di Donghae e rispedirlo a casa in tempo per la cena e il dopo cena. Grrrrrrazzzie! “
“OK!”
  • Dai non fare così. Anche tu te ne faresti alcuni –
  • Già ma non lo faccio perché amo, e ripeto AMO il mio Kyuhyun e non lo tradirei mai  -
  • Io non ho tradito Donghae  -
  • E il succhiotto??  -
  • Non è un succhiotto!!!!!! ლ(ಠ益ಠლ)  -
  • E allora cos’è?????? ლ(ಠ益ಠლ)  -
  • Non copiarmi le faccine!  -
  • Scusa, era simpatica :D  -
  • :P    -
  • Quindi?  -
  • Non lo so. La verità???? –
  • Sarebbe ora! –
  • Grazie. Non so cosa sia , mi è spuntato l’altra sera. Quella sera….   –
  • :   -
  • Quando ero da Kai –
 
“Quando era da Kai, ma guarda un po’!”
“Heeeechuuuuuuuuuul!”
“Ciao Minjee”
“CHE DIAVOLO FAI!!!!! Mi hai fatto prendere un colpo”
“Stavo leggendo la discussione. Quindi era da Kai e gli ha fatto un succhiotto”
“No. Ha scrit…”
“Cosa? Kai? Lei? Un…un.. un…  . NOOOOOOO!” oddio. Tra tutti in momenti in cui poteva uscire da quella fottuta stanza perché proprio ora che Chullo spara stronzate?!?!?!
“Bravo mi congratulo per la demenza appena dimostrata Heechul! Donghae ascoltami non è così… “
“Mi spieghi cosa ha fatto la tua amica?”
“Kyuhyun, non usare quel tono dispregiativo su Haru. Non lo so ancora. Ehi, chi sta chiamando?” Donghae armeggiava con il suo telefono. Sembrava che ad ogni singhiozzo corrispondesse un salto in alto del telefono.
“Siwon. Ieri ha parlato con Suho di qualcosa che ci riguardava, magari…”
“Grazie Eunhyuk.”
“Prego!”
In camera mia c’era metà gruppo. Sungmin su una poltrona che guardava in silenzio, Heechul poggiato allo stipite della porta con quel suo ghigno del cavolo sulla faccia, Yesung che guardava incredulo la scena, Kyuhyun che cercava una soluzione, non tanto per Donghae ma per la nostra cena, Eunhyuk sul letto a consolare Donghae e naturalmente quest’ultimo in lacrime sul mio lenzuolo di pizzo.
  • Spiegami sta cosa di Kai  -
  • Dopo  -
Donghae non trovava il numero di Kai nella rubrica del suo telefono. Continuava a scorrere tutti i nomi senza nessun risultato.
“Donghae, tu non c’è l’hai il numero di Kai”
“Come fai a dirlo Hyuk?”
“Non vi siete mai scambiati il numero di telefono”
“Hai ragione. Datemi il numero di Kai”
“Nessuno di noi lo ha” l’eterna diva parlava mentre rimirava le sue unghie perfettamente smaltate
Ci guardavamo in silenzio. Forse ero l’unica ad avere quel numero ed ero l’unica ad avere mille motivi per non dirlo. Motivi che si moltiplicano all’infinito se vicino c’è Heechul.
“VOGLIO QUEL NUMEROOOOOOOOOOOOOOOOO”
“Chiedo a Changmin. Lui lo avrà di certo”
Grande idea amore!!!! Glielo avrei urlato volentieri in faccia. Cretino! Sbaglia sempre il momento.
Non mi restava altro che sperare che Changmin non avesse quel numero, e invece….
Dopo alcuni convenevoli telefonici e qualche battuta sui nuovi videogiochi, un nuovo parco giochi nei pressi di Kyoto in Giappone e due ristoranti appena aperti a Busan, Changmin da’ la bella notizia a Kyuhyun. Il numero di Kai è in suo possesso.
“Quindi…03681-563214358. Grazie Changmin. Ci vediamo presto.”
Donghae compose il numero e tutti eravamo in attesa. Vivavoce attivo e ancora nessun segnale.
Risposta
“Gentile cliente il numero da lei chiamato è inesistente”
“Che cazzo di numero ti ha dato Changmin?” più che un urlo sembrava che dalla gola di Donghae fosse uscito un ruggito
“Che cazzo di numero hai fatto tu”
“Io ho fatto 03681-563214385”
“Hae hai invertito gli ultimi due numeri. Lo chiamo io”
“Minjee, tesoro come fai ad avere il numero di Kai?”
“Lo hai appena dettato tu Kyuhyun tesoro”
Un ovvietà che mi aveva salvato dallo sfacelo. Non mi restava che chiamare Kai, ma lui non rispondeva.
Intanto erano arrivati Leeteuk e Siwon, uno più preoccupato dell’altro. Non conoscevo il motivo ma quando Siwon finì di enunciarlo avrei preferito che non fossero mai venuti.
“Senti Donghae” aveva iniziato così il suo bel discorso il nostro pretino “ devi solo accettare la cosa, metabolizzarla e tutto ti sembrerà più…più…più… bè, non trovo il termine adatto ma diciamo più facilmente accettabile e poco comprensibile”
“Parla o ti faccio leggere la Bibbia al contrario”
“Donghae, lascia stare il testo sacro.”
“Parla!”
“Ecco mi ha detto Eunhyuk che Heechul gli aveva detto che Shindong aveva sentito parlare Henry con Lay  su alcune cose che Suho gli aveva confidato, che però erano state dette da Tao che le aveva sentite da Sehun che gli erano state riferite da Chen che aveva parlo con D.O.  su un duetto tra Kai e Haru”
“C..cosa?”
“Ha detto Eunhyuk che Heechul gli aveva detto che Shindong aveva sentito parlare Henry con Lay  su alcune cose che Suho gli aveva confidato, che però erano state dette da Tao che le aveva sentite da Sehun che gli erano state riferite da Chen che aveva parlo con D.O.  su un duetto tra Kai e Haru”
“Co-come?”
“Allora… mi ha detto Eunhyuk che Heechul gli aveva detto che Shindong aveva sentito parlare Henry con Lay  su alcune cose che Suho gli aveva confidato, che però erano state dette da Tao che le aveva sentite da Sehun che gli erano state riferite da Chen che aveva parlo con D.O.  su un duetto tra Kai e Haru”
“Io..io… non…non capisco”
“Uffa…mi ha detto Eunhyuk che Heechul gli aveva detto che Shindong aveva sent….”
“BASTAAAAAAAAAAAAA!” un coro unanime aveva tagliato corto quella lista di nomi
“Donghae c’è stato un passaparola nei corridoi su un duetto tra Kai e Haru. Solo che, come dice D.O. , non è né di canto né di ballo” Leeteuk aveva il dono della sintesi ma della poca delicatezza quando gli saltava il nervoso.
La reazione di Donghae tardò qualche secondo. Per Siwon stava metabolizzando, io avevo intuito che lui stava realizzando. Cosa ben diversa.
L’apocalisse era appena iniziata nella mia camera da letto. Io continuavo a contattare Haru su Whatsapp.
  • C’è un film che si intitola One Day, e ti giuro che io one day ti ucciderò –
  • Quella è la battuta di Io vi troverò (^-^)  -
  • Ti troverò e ti squarterò. Cos’è questa storia del duetto con Kai? _
  • Cooooooooooooooooooooooooooooooosaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa???????? –
  • Non fare la finta tonta. Spara!  -
  • (ಥ__ಥ) Non lo sooooooo   (ಥ__ಥ)   -
  • Allora perché Siwon dice che avete fatto un duetto che non era né canoro né danzante?  -
  • Cosa si è inventato quello? (ಥ__ಥ)   -
  •  Ha detto questo : Ha detto Eunhyuk che Heechul gli aveva detto che Shindong aveva sentito parlare Henry con Lay  su alcune cose che Suho gli aveva confidato, che però erano state dette da Tao che le aveva sentite da Sehun che gli erano state riferite da Chen che aveva parlo con D.O.  su un duetto tra Kai e Haru-
  • Cazzo che giro  -
  • Dimmi  -
  • Non lo so. Non lo so. NON LO SOOOOOOOOOOOOOOOO –
  •  Ok. Chiamo Kai e chiedo a lui   -
  • Ecco. Poi mi dici così capisco   -
  • Tu fai il danno e poi devi capire?????? –
  • Non ho fatto nessun danno. Solo non so cosa ho fatto  u.u  -
  • (╯°□°）╯︵ ┻━┻  -
  • Che carinaaaaaaa ♥ ♥ ♥ ♥ -
  • Smettila ti prego almeno tu :’(  -
Ero stufa di sentire Donghae urlare e frignare, Eunhyuk correre dietro i cuscini svolazzanti, Kyuhyun che cercava di salvaguardare il mio appartamento e il restante del gruppo che guardava senza capire un bel nulla. Il peggio era la mia cenetta, che doveva essere consumata calda, o al massimo tiepida. Ma ormai era fredda.
Mi sistemai nel corridoio e chiami Kai. Alla quarta telefonata rispose.
“Ero sotto la doccia che volete?”
“Pronto. È questo che si dice quando si risponde al telefono Kai”
“Hey ciao bellezza”
“Ciao. Ho bisogno che tu mi dica una cosa”
Tutto quello che vuoi”
“Cos’è questo duetto che hai fatto con Haru?”
“Lo sai pure tu?”
“Lo sa anche Donghae. Senti il casino? Ora spiegami”
“Lo sento il casino. Comunque non è nulla di che davvero”
“Parla Kai ora o giuro che quello che sta succedendo nella mia stanza succederà sulla tua pelle”
“Sei sempre così convincente quando minacci. Metti il vivavoce che parlo direttamente con Donghae”
“OK. Ragazzi” interruppi quel casino e madornale contornato da piume d’oca svolazzanti. Mi trattenni dall’urlare e dal piangere e dissi semplicemente “Kai vuole spiegare l’accaduto”
“Ehilà. Tutto ben? Donghae ascoltami, lo so, sono imperdonabile ma devi capire il perché l’ho fatto”
“Io lo uccido”
“È IL MIO TELEFONO” riuscì a frenarlo prima che lo scaraventasse per terra regalandogli una morte in frantumi
“Ascolta. Stavamo giocando e l’ho sfiorata restandole attaccato. Lo so che sembra strano, però se l’ho raccontata in quel modo è stato solo per far arrabbiare D.O ma che ne potevo sapere io che andava a raccontarlo nel modo sbagliato?”
“In che senso Kai?”
“Oh ciao Leeteuk. Vi spiego. Ma quanti siete? Ad ogni modo. Per non farla incavolare le ho detto che era stata una zanzara, e poi a lei prudeva. Ma non date la colpa a D.O. gli avevo detto che io e Haru avevamo appena effettuato un duetto succulento e gustoso, e lo sapete che quando mi ci metto a dire certe cose faccio scena. Qualche sguardo un po’ così, la lingua sulle labbra, il leccarmi le dita, il morso al labbro inferiore. Ho messo in scena tutto l’arsenale di guerra e proprio quando gli ho detto che era stato un duetto forno lui ha capito duetto porno. Da lì non sono più riuscito a farmi ascoltare e a spiegare”
“Aspetta che c’entra il forno?”
Avrei ucciso Haru, ma in fin dei conti che colpa aveva? D.O  e Kai erano i maggiori responsabili del disastro in camera mia e del disastroso stato in cui si trovava il mio lenzuolo di pizzo e la mia cena. Il dopo cena era andato a farsi benedire.
  • Tu non hai la più pallida idea di cosa farei al momento  -
  • Qualche giochino osé con Kyuhyun???  -
  • No! Giocherei all’appeso con Kai e D.O  -
  • Che hanno fatto???  -
  • Ho saputo cosa ti è successo al collo   -
  • Allelulja. Racconta –
  • Due giorni fa sei stata da Kai   -
  • Lo so questo  -
  • E avete fatto un duetto  -
  • Ancora?  -
  • Lasciami finire -                (╯°□°）╯︵ ┻━┻  -
  • Si scusa  -
  • Quindi. Avete fatto un duetto. Lui ha raccontato a D.O di questo duetto, ma l’ha fatto in stile pornografico –
  • Oddio cosa ho fatto?????   -
  • -.-   -
  • Silenzio. –
  • Fatto sta che D.O non ha ascoltato tutta la storia ed è saltato a conclusioni affrettate. Questo ha scatenato la furiosa lacrimosa del tuo ragazzo che ha deciso, per l’ennesima volta, di sfogarsi sulle mie lenzuola (che tu laverai, sbiancherai e stirerai). Ma la cosa bella è ciò che avete fatto tu e Kai –
  • Ovvero??? –
  • Il duetto di pancake -.-  vaniglia e cioccolato  -
  • Verooooooooooooo! Quelli da cuore morbido. Ma come hai fatto a dimenticarlo. A proposito, ma i miei dove sono finiti?? –
  • Te lo dico dopo. La domanda giusta era che c’entrano i pancake con il mio collo? –
  • Giusto! Rispondi  :P  -
  • Σ(ﾟДﾟ ) –
  • Esaggggggggerata !  -
  • Mentre sistemavate la crema stavate giocando a fare i moschettieri del Re con i cucchiai. Lui per sbaglio ha preso quello della crema e ti ha ustionato mentre parlavi con Donghae al telefono  -
  • Allora non era prurito ma bruciore ?!?!?!?!?!   -
  • Σ(ﾟДﾟ )    Σ(ﾟДﾟ )     Σ(ﾟДﾟ )   -
  • E basta!  -
  • ( •_•)>⌐■-■  -
  • Aiuto vuole uccidermi  -
  • Scappa finché sei in tempio  -
  • Ma dove sono finiti i pancake???  -
  • ( •_•)>⌐■-■  -
  • (ಠ__ಠ)  -
  • L’abbiamo scoperto in diretta insieme a Kai    -
  •  Davvero??? Racconta. Facciamo in attimo di Gossip Time  -
  • Si… kiss kiss gossip girl  -
  • Vai Blair  -
  • Voglio Chuck Bass  -
  • Hai Kyuhyun… accontentati  -
  • Ho Kyuhyun, questo vuol dire che non mi sono accontentata di un Chuck Bass qualsiasi  -
  • Bene. I pancake??  -
  • Sì. A quanto sembra Baekhyun li ha rubati regalandoli a Chanyeol  -
  • Quei due….  ( •_•)>⌐■-■  -
  • Calma la furia omicida e vieni a prendere Donghae –
  • Ok, prendo l’ascensore perché mi secca fare le scale   -
  • Aspetta. Tu sei  casa?  -
  • Sì, sono appena rientrata  -
  • Ah  -
  • Ti sembrava che stavo tranquilla rintanata a casa ad aspettare di riavere Donghae bello tranquillo??????  -
  • Sì :( -
  • Cattiva. Comunque…..   –
  • Sì?   -
  • È quello che ho fatto. Sorry :P  -
  • (╯°□°）╯︵ ┻━┻  -
La serata finì con un abbraccio rappacificatore, una cena per due integrata dal take away cinese per tutti i presenti e….
“Che cosa hai detto Heechul?”
“Donghae stai diventando pure sordo? Ho detto che sarei ben lieto di assaggiare l’impasto dei pancake direttamente dalle dita, e non solo, di Haru”
“Sei morto!”
…e una scazzottata tra Donghae e Heechul mentre gli altri tifavano tutti per Donghae e io ero l’unica a vedere la fine del mio appartamento.

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https://www.youtube.com/watch?v=HTPSdnQ1kwY
Sì, è realmente la suoneria del mio telefono 
 
 

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Capitolo 2
 *** L'ora del Kimchi ***


“Ma sei davvero sicuro?”
“Sì Heechul. Ti dico di sì”
“Monopoli?!?!? Però.. bravo, bravo”
“Smettetela!!!” l’urlo semi soffocato di Haru ci ha richiamato all’ordine e alla solitudine. 
Sì, la solitudine. Due ragazze in un bagni e sei dei tredici ragazzi in corridoio a parlare dell’accaduto, il restante in cucina a mangiare e cucinare provocando ruzzoloni allo stomaco mio e di Haru. Io per la fame, Haru….
“In cosa ti aiuto?”
“Falli....smettere”
“Ma non stiamo facendo nulla” si intromise Kangin
“Già, siete fermi in corridoio a spettegolare, quelli sono di là a cucinare e mangiare e io, solo io devo darle aiuto”
“Bè, siete due ragazze, l’unione fa la forza!”
“Kangin sparisci dalla mia vista”
“La smettete? Minjee cerca di fare qualcosa…Haru…Haruuuuuu” biascicò singhiozzando Donghae
“Che blosa bluoi?”
“Cosa ha detto?”
“Ha chiesto che cosa vuoi?” gli tradusse all’istante Siwon
“Niente. Perché me lo chiedi?”
“Oddio Donghae smettila” stavo sclerando, stavo dando di matto, non c’è la facevo più!
Tre giorni prima

06:30 a.m. il telefono squilla “GIRL YOU’RE TASTYYYY!” Visualizzo chi chiama, rifiuto la chiamata e mi volto dall’altro lato. Ho sonno.

06:31 a.m. il telefono suona “AHAHAHAHAHAHAHA!” messaggio. Lo ignoro, poi lo leggo.

06:38 a.m. il telefono è ancora intatto, il mio sonno no. Ha spezzarlo ben dieci chiamate e venticinque messaggi tutte con lo stesso testo. 

From Haru: - Aiuto. Sto male! -

"Kyuhyun vado da Haru"
"No!  Vieni qui e fammi le coccole " 
"Dai, sta male"
“Ha spezzato il mio sonno, falla soffrire altri dieci minuti”
“Farà soffrire noi se non ci alziamo”
“C’è Donghae!”
Lo guardai con la tipica espressione da chi dice… c’è Donghae, quindi non c’è nessuno.
"Andiamo! " disse alzandosi dal letto malvolentieri.
Volevo starmene ancora un po'a letto a poltrire. Dormire fino a tarda mattinata e svegliarmi accoccolata tra le braccia del mio ragazzo, ma no!
Prendo le chiavi, esco dal mio appartamento, due passi, porta di fronte ed eccoci nell’appartamento di Haru.
Apro ed entriamo .
Silenzio. Sembrava che non ci fosse nessuno
"Stanno dormendo. Ci hanno svegliato per nulla. Poco male io mangio "
“È la loro colazione Kyuhyun "
"Staffo foffenfo "
“Non parlare con la bocca piena”
“Fufa”
Ed eccolo seduto al tavolo a trangugiare tutto quello che trovava. 
"Minjee…aiuto" 
"Haru? Che fai lì per terra? "
"Aiuto…Help me"
Strisciava per terra nel corridoio come una moribonda. "Hai bevuto!"
"No.  Sto male"
Le vado incontro e la aiuto ad alzarsi per farla sedere vicino Kyuhyun. Mossa sbagliata.
Lo osservava ingurgitare la colazione senza neanche rendersi conto di cosa stesse mangiando.
“Chi ha frefarafo?”
“La mamma di Donghae. Viene qui alle cinque del mattino e cucina”
“Scusa ma se è qui alle cinque del mattino perché hai chiamato me e non hai chiamato lei?”
“Perché va via alle sei e un quarto. Apre la porta della camera da letto e va via”
“Capisco”
“Buofo il kimchi. Affaffia”
“SMETTILA DI PARLARE CON LA BOCCA PIENA”
Due cose succedettero nello stesso momento. Donghae iniziò ad urlare in preda al panico e Haru corse in bagno con una mano sulla bocca.
Io volevo uccidere Kyuhyun per essere così..così…così… così Kyuhyun, ecco!
"HARUUUUUUUUUUUU! "
"Sta correndo al cesso" disse Kyuhyun e il suo poco tatto ricevette una risposta di tatto.  Uno scappellotto sulla testa.
"Haia.  Perché? "
"Primo non si parla con la bocca piena, secondo devi essere più delicato quando parli"
“Questa volta non avevo la bocca piena”
“Smettila”
“HARUUUUUUUUUUUUUU!”
“SMETTILA ANCHE TU!”
Mi dirigo in bagno per cercare di capire cosa sta succedendo.
Trovo Haru piegata sul water che vomita non so cosa e Donghae duietro che la incita a fare lòa respirazione delle partorienti.
“Donghae…che…che cosa stai facendo?”
“La aiuto a respirare”
“Quella è la respirazione per le partorienti. Lei sta vomitando”
“Non è la stessa cosa?”
“Ommiodddioperché. Kyuhyun spiegagli la differenza. Donghae… esci!”
Rimaniamo in bagno noi due da sole. Finalmente dopo un bel po’ Haru smette di vomitare , la metto a letto e le faccio dell’acqua bollita. Mentre Donghae le porta una zuppa di non so quali verdure che però torna indietro più veloce che all’andata.
“Si può sapere cosa diavolo hai mangiato stanotte?”
“Nulla”
“Non mentirmi. La tua cena era uguale alla mia”
“Non ho mangiato nulla. Avrò fatto indigestione”
“Non è che…”le indico l’altra stanza con la testa e la sua espressione parla chiaro. “Ok…capito”
“Perché Donghae urlava?”
“Sai che non lo so! Ora gli chiedo e ti racconto. Tu stai a letto”

Mi pentì amaramente di averglielo chiesto…

“Ho sognato un pesciolino carino carino, che però si trasformava in un piranha e mangiava tutto il kimchi preparato dalla mia mamma” 
“Era Kyuhyun, non un piranha”
Nella mia mente girava una sola domanda. Perché?
Passata un’ora circa Haru si riprende e decidiamo di uscire a fare shopping.
La giornata passa tranquillamente se non che appena rientrate ad Haru ricomincia la nausea. Cena leggera e tutti a nanna.
Due giorni prima

“Sono le quattro del mattino, vuoi dormire?”
“No! Devo superare questo livello!”
“Smettila Kyuhyun, non sono un gioco per pc”
“Infatti sei meglio. Sono le quattro del mattino e gioco con te dalle nove?”
“Mi fai dormire?”
“No Minjee. Fammi superare questo livello”
“Ti prego”
“Va bene. Ma solo perché Haru ti ha svegliato presto. E domani voglio la rivincita”
“Ok”
Ci addormentiamo subito e scivoliamo in dolci sogni. Quel surplus di coccolo e sesso ci ha fatto bene. Potevamo dormire felicemente e tranquillamente.

06:30 a.m. “GIRL YOU’RE TASTYYYY!”

“Pronto?”
“Ai…u…toooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo”
Una voce tombale riempiva il ricevitore del mio telefono facendo svegliare ogni mio senso.
“Haru? Che succede?”
“Aiutatemi…”
"Chi ahhhh  è? " mi chiese assonnato Kyuhyun. 
"Haru.  Ha una voce che proviene dall'Ade. "
"Avrà fatto una crociera con Caronte"
"Spiritoso. Alzati! "
“Ma sono le sei e mezza del mattino”
“Sei tu che volevi superare il livello alle quattro del mattino. Alzati!”
Non so com’ero in volto, ma credo che il mio sguardo abbia convinto Kyuhyun a non pronunciare neanche una sillaba contro di me e il mio nervoso da stress.
Apro la porta dell’appartamento e le urla di Donghae mi arrivano all’orecchio, così come l’odore di kimchi mi arriva al naso.
“HARUUUUUUUUUUU  AIUTO!”
“SMETTILA DI URALRE DI PRIMA MATTINAAAAAAAAA!”
Donghae restò fermo a fissarmi impaurito, una lacrima che stava per uscire dall’occhio destro e Kyuhyun che lo prese e lo portò via tranquillizzandolo.
Remake del giorno prima.
Donghae urlava, Kyuhyun mangiava, Haru vomitava. Io… lasciamo stare!
“Donghae perché non l’aiuti tu?”
“Ho lo stomaco debole”
“Ma se ieri le facevi la respirazione”
“L’ho scoperto ieri MinJee” guardai Donghae stralunata. Possibile una cosa del genere? Sì se era Donghae.
Ripresasi dalla mattinata devastante io e Haru ci addormentammo profondamente sul letto, mentre Kyuhyun e Donghae si addormentarono sul divano.
Il giorno prima

06:30 a.m. apro gli occhi e il telefono non suona. Esulto in silenzio e mi giro nel letto per ricadere nel dolce sonno.

06:35 a.m. “GIRL YOU’RE TASTYYYY!”

“Rispondi MinJee, è Haru”
“Che vuoi?” le dico stanca al telefono
“Aiuto”
Stavolta Kyuhyun si alza dormendo. Si siede al tavolo e consuma il kimchi insieme ad un Donghae che dorme e mangia.
Alle otto e trenta i ragazzi vanno alla sede della casa discografica per chissà quale coreografia.
Io e Haru ci sediamo sul divano, lei ormai totalmente ripresa io totalmente sveglia.
“Vediamo un film?”
“Quale?”
“Sei tu l’intenditrice Minjee. Spara un titolo”
“Andiamo con uno dell’horror Il Mistero di Sleepy Hollow”
“Wow Johnny Depp”
“Già”
Durante il film e subito dopo la sua fine iniziamo a parlare di Johnny Depp e del suo fascino trasandato di attore cinquantenne strafigo.

Nel pomeriggio usciamo. Kyuhyun voleva superare un livello io volevo dormire, mi serviva dell’intimo aggressivo con cui metterlo K.O. alla prima ripresa. O alla seconda.
“Guarda questo. Leopardo style!” tanga e push-up con un filo appena percettibile di merletto riosa confetto.
“No. Il maculato non mi piace”
“Pizzi e merletti?” Haru sventolava reggiseni come fossero bandierine.
“Haru hai mai comprato un qualcosa che facesse andare su di giri Donghae?”
“Certo, mi hai aiutato tu”
“Vero”
“Che ne dici di questo? Intendo per me” un completino con guepiere di Victoria Secret e tanga abbinato. Rosa pallido con roselline sul reggiseno ed effetto vedo non vedo sull’addome.
“Vuoi far schiattare Donghae? Te lo strappa di dosso”
“Non credo proprio ahahaha” 
“Perché dici così? Donghae lo conosciamo un po’  tutti ma non è bello che rici di lui”
“Rideresti anche tu fidati”
“Bene. Racconta su”
“Ma…hai appena detto..”
“Dimentica e racconta Haru, su!”
“Hai presente con la guepiere e tutto il resto?”
“Intendi atmosfera seducente, musica soffusa, attimo di seduzione Prè-sesso?”
“Sì”
“Quindi?” Haru esitava. Doveva essere qualcosa di grosso
“Bè…qualche sera fa ero in quella situazione e quando ho chiesto a Donghae se volesse giocare, così lui…”
“Lui cosa?”
“Minjee io non posso usare il verbo giocare con lui e francamente non saprei cosa dirgli”
“Perché?”
“Ha preso il Monopoli”
L’essere stata in un negozio con persone che guardavano curiose e l’aver visto la faccia sconvolta di Haru mentre me lo raccontava non mi ha fermato dal ridere a crepapelle finché non mi è quasi mancata l’aria.
“Quando la smetti è cosa gradita Minjee!”
Quella sera continuavo a ridere da sola con la storia del Monopoli. Kyuhyun dovette rinunciare al suo livello, specie quando seppe del motivo per cui ridevo.
 
Quella mattina
 
06:30 a.m. “GIRL YOU’RE TASTYYYY!”

“Andiamo” ancora addormentati ci alzammo e andammo di là.
L’odore di kimchi si propagava nell’aria.

08:30 a.m. io e Haru eravamo ancora in bagno. La cena del giorno prima era stata abbondante e poi aveva mangiato qualcosa dalla colazione. I ragazzi si erano radunati tutti nel suo appartamento solo per fare confusione.

“Amore, Haru, cos’hai?”
“Sto vomitando”
“Ma è già la quarta mattina di seguito”
Ad un tratto un urlo riempì l’aria.
“Heechul che ti succede?” gli chiesi sconvolta
“Un fagottino caldo è in arrivo”
“NO!” rispose Haru riprendendo fiato tra un conato di vomito e un altro.
“Che vuoi dire Heechul?”
“Le nausee mattutine. Sono nausee con vomito di mattina, capito Donghae”
“Ah!”
“Ragazzi smettetela di dire certe cose. Haru sta male e ancora non capiamo il perché”
“Io lo battezzo. Ho la precedenza”
“Hyuk, smettila. Lo battezzo io, sono il Leader”
“No, aspettate, voi siete dei profanatori, credete di avere i requisiti giusti? Andate in chiesa, leggete la sacra scrittura, pregate tutti i giorni?”
“Siwon, non sei vergine, neanche tu hai i requisiti” gli rispose diretto Eunhyuk
“Se è maschio chiamatelo Hyun-Shik, la saggezza, se è femmina SaeJin perla dell’universo”
“Kangin smettila”  tenevo la testa di Haru  mentre loro spettegolavano senza motivo.
“Lo battezzo io, è inutile anche solo che ci proviate” Leeteuk era troppo convinto di ciò che diceva
“Yah, pezzo di merda, io sono Hyuk la scimmia, il miglior amico di questo qua, abbiamo anche la coppia EunHae, io battezzerò il bambino”
“Bam..bam…bambino!”
Tutti ci voltammo verso Donghae. Guardava Haru come se fosse la Vergine delle Rocce di Botticelli. Le lacrime che scendevano sul suo viso e una strana felicità sul volto.
“Donghae stai bene?” gli chiesi impaurita
“È incinta!”
“Sei incinta?”
“Blo”
“Ok me lo dirai dopo. Comunque dubito che sia incinta ragazzi” 
“Le nausee, il vomito” Heechul iniziava a elencare sintomi da gravidanza.
“Il Monopoli”
“Che c’entra il Monopoli Kyuhyun?” 
Haru mi guardò storto e non potevo darle torto. Kyuhyun sarebbe morto la sera stessa.
“Quando Haru gli chiede maliziosa di giocare lui prende il Monopoli”
“Ma sei davvero sicuro?”
“Sì Heechul. Ti dico di sì”
“Monopoli?!?!? Però.. bravo, bravo”
“Smettetela!!!” l’urlo semi soffocato di Haru ci ha richiamato all’ordine e alla solitudine. 
Sì, la solitudine. Due ragazze in un bagno e sei dei tredici ragazzi in corridoio a parlare dell’accaduto, il restante in cucina a mangiare e cucinare provocando ruzzoloni allo stomaco mio e di Haru. Io per la fame, Haru….
“In cosa ti aiuto?”
“Falli....smettere”
“Ma non stiamo facendo nulla” si intromise Kangin
“Già, siete fermi in corridoio a spettegolare, quelli sono di là a cucinare e mangiare e io, solo io devo darle aiuto”
“Bè, siete due ragazze, l’unione fa la forza!”
“Kangin sparisci dalla mia vista”
“La smettete? Minjee cerca di fare qualcosa…Haru…Haruuuuuu” biascicò singhiozzando Donghae
“Che blosa bluoi?”
“Cosa ha detto?”
“Ha chiesto che cosa vuoi?” gli tradusse all’istante Siwon
“Niente. Perché me lo chiedi?”
“Oddio Donghae smettila” stavo sclerando, stavo dando di matto, non c’è la facevo più!
“Avete bisogno che cucini qualcosa?” si avvicinò Ryeowook dalla cucina con un mano la sua porzione di Kimchi.
“No grazie”
“VATTENE!”
“Ma che ti prende?”
Lascio Haru nel bagno e faccio dirigere gli altri in cucina. Shindong stava preparando dell’altro Kimchi. 
Un idea mi balena in mente. Tolgo la scodella dalle mani di Ryeowook e torno in bagno.
“Donghae! Vieni qua!” lo chiamai e gli feci cenno di parlare con Haru.
“Che succede? Come stai?”
“Male!”
“Ma…sicura che non sia un bambino?”
“Sicura!”
“Ma allora cos’è? Minjee aiutami”
“È da un mese che”
“Allora sei incinta!”
“No idiota!”
“Allora perché stai male? Le nausee mattutine?”
 “Sto così perché è un mese che tua madre mi obbliga a mangiare il kimchi di prima mattina”
“Ma se lo cucina e va via?!?!?!”
“Sì’, ora ma lascia il kimchi sul tavolo e il suo odore si propaga “
“ok”
“La farai smettere”
“Certo.  Le dirò di fare il kimbap”

Non c’è nulla da fare. Solo altri 26 giorni di tranquillità mattutina prima della prossima nausee mattutina da colazione forzata con kimbap.

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Capitolo 3
 *** L'orchestra di flauti ***


Buonaseraaaaaaa
rieccomi qui con una nuova avventura/sventura di Minjee e haru.
Per questa Oneshot devo ringraziare mia sorella che mi ha regalato l'ispiorazione parlando di come suonare un flauto.


 

“Era una delle solite giornate in quel dì di Seoul. Haru e MinJee si trovavano da sole nel grande appartamento. Cucinavano mentre alla tv davano un..”
“Haru, smettila di registrare cose strane e aiutami”
“Ok, taglio il pane”
“Aiutami con le lasagne!”
“Mi secco”

La giornata passò un po’ così. Haru alla fine mi aiutò a rassettare la cucina dopo pranzo e avevamo appena deciso di guardare un film. La discussione fu lunga finché non decidemmo per Magic Mike.
Dvd nel lettore e un libro che oscurava la parte inferiore dello schermo.
“Uffa MinJee, posali i libri invece di lasciarli in giro”
“Mettilo sul terzo scaffale a destra. Grazie!”
Mi si accese una lampadina in testa quando ormai era troppo tardi. Haru era proprio di fronte a quello scaffale. OMG!
“Aspe..”
“E questo?”
Faccia da poker e silenzio. Guardavo Haru sconvolta. Lei se la rideva.
“Quindi tu e Kyuhyun la notte vi divertite con Giochi erotici senza pericolo. Ma bravi!”
“Non so di cosa tu stia parlando”
“La santarellina non sa di cosa io stia parlando. Bene, vediamo cosa c’è qua dentro”
“Ok. Posalo”
“Ma guarda caccia al tesoro, l’appuntamento al buio, l’orchestra”
“Posalo”
“Ci sono pure i voti scritti, e questo..ommioddioooo, un commento”
“Ok” mi alzai e cercai di toglierle il libro “credimi è meglio che lo rimettiamo al suo posto”
“Non avevo mai suonato così il tamburo! E la faccina con l’occhiolino, ah ah ah, è bravo a Kyuhyun”
Haru rideva a crepapelle, io stavo morendo nella mia pelle. Mi sentivo essiccare come Tutankhamon in Belfagor.
Eravamo una di fronte all’altra io con le mani tese in avanti attendo che lei mi ritornasse quel libro. Lei con un sorriso a 300 denti e gli occhi pieni di curiosità e ilarità. Nel televisore andava avanti il film. Magic Mike si spogliava sul palco e noi lo guardavamo con un occhio.
Un secondo di distrazione e Haru era volata dall’altro lato della stanza.
“Allora, spiegami…quale tamburo ha suonato?”
“Un tamburo.”
“Dimmi la verità. Ti conosco e quella tua faccia da non so nulla nasconde chissà quante cose”
“Come se tu non facessi tante cose con Donghae”
“Che c’entra ora Donghae e ciò che faccio con lui?”
“Tsk, eccola la santarellina.”
“Minjee non fare così. Lo sai com’è Donghae.”
“Sì, gioca a monopoli”
“Ah ah divertente?!?!”
“Lo so. Grazie! Ora dammelo”
“Tu spiegami del tamburo, oppure…”
“Oppure?”
“Lo faccio vedere a Siwon!”
In pochi istanti il mio cervello elaborò la minaccia. Se quel libro fosse finito nelle mani di Siwon sarebbe stata una catastrofe. Mi vidi già in ginocchio sui ceci a guardare un crocifisso enorme appeso al muro, Siwon al mio fianco con un enorme rosario che mi guardava come se fossi la peggior peccatrice del mondo intero. E sarebbe stato peggio immaginare cosa avrebbe fatto Kyuhyun. Mi vennero i brividi al solo pensarlo.
Mi voltai e andai a sedermi sul divano. Abbassai il volume del televisore, misi la vibrazione al cellulare e tolsi la linea al telefono di casa.

“Vieni qui che ti racconto” le dissi sconfitta.
“Sì!” Haru sembrava una bambina con un enorme leccalecca che sta per andare sulle giostre. Sprizzava felicità da tutti i pori. Una piccola bambina pervertita.
“Da dove comincio?”
“Dall’inizio. Quando, dove, come e perché avete comprato questo libro?”
“Haruuuu!”
“Siwon, fammi cercare il numero di Siwon, aspetta…”
Le tolsi il cellulare dalle mani e lo nascosi tra i cuscini.
“Non so né dove né come lo ha acquistato.”
“È stato Kyuhyun? Interessante”
“Non interrompere.” Sospirai e ricominciai a raccontare “Lo trovai qualche settimana fa ancora incartato dentro un cassetto”
“E tu l’hai aperto senza dirgli nulla”
“Haru!”
“OK”
“Non l’ho aperto, gli ho chiesto cosa fosse e lui mi ha detto di aprirlo perché non sapeva cosa conteneva”
“E tu l’hai… ok sto zitta”
Qualcosa nel modo in cui la guardai le fece capire che doveva tacere.
 “Comunque sia aprendolo credo di aver fatto chissà quante facce strane una dopo l’altra. Alla fine Kyuhyun scoppiò a ridere dicendo che era uno scherzo e poi, quella sera stessa, mi vendicai. Versione female del padrone e la schiava bendata.”
“L’hai bendato?”
“Sì. Comunque questo non è importante”
“No aspetta! Mi dici che lo hai bendato. Che tu hai bendato Kyuhyun l’evil e non è importante?”
“L’ha tolta dopo circa dieci minuti”
“Ah, ok. Allora non è importante. Vai avanti. No no no, aspetta, circa dieci minuti? Come hai fatto?”
“Era seduto a leggere uno spartito musicale e io arrivavi da dietro bendandolo. Comunque da quella sera ogni tanto, come dire, prendiamo spunto per movimentare qualche seratina un po’ più noiosa”
“La storia del tamburo?”
“Quale tamburo?” la voce lasciva di Heechul ci riempì le orecchie
“CHE CAZZO CI FAI QUI?” urali in preda al panico tirandogli un cuscino in pieno volto. Haru aveva prontamente nascosto il libro da qualche parte. Il film era arrivato nella scena della preparazione prima che i ballerini salissero sul palco, proprio nel momento dell’allungamento.
“HARU!” urlò in preda al panico Donghae.
“Cosa succede?” le chiese lei con il cuore in gola.
“Che film ti stai guardando?”
“Stanno parlando di tamburi” gli rispose Heechul
“Tranquillo Donghae” gli dissi “ è semplicemente Magic Mike”
Donghae si tranquillizzò. Arrivarono tutti, il film fu prontamente sostituito con Footlose e i ragazzi si sedettero per terra con popcorn e patatine, qualche birra e varie coca cola, pronti per la visione. Io e Haru non potemmo muoverci.

“Quindi il tamburo?” chiese annoiato Heechul
“OH! Ehm…il tamburo. Era un vecchio tamburo africano in vendita in un mercatino dell’usato” gli risposi prontamente. Vedevo Haru trattenere le risate.
“Capisco” mi rispose lui e tornò alla visione del film.
“Un vecchio tamburo, africano, usato. Ma dico io Minjee…usato!” mi disse Haru.
“Smettila Haru”
“E dopo il tamburo? Se non ricordo male si parlava di orchestra?”
Kyuhyun mi guardò di sottecchi, sentivo i suoi occhi penetrarmi la schiena di continuo. Volevo sprofondare via.
“Dopo nulla” le risposi prontamente.
“Nulla? Un violino, un pianoforte, un… che ne so, un flauto”
Stavo morendo.  Haru mi guardava sempre più curiosa e vincitrice. Mi aveva messo in imbarazzo e non riuscivo ad uscire dal discorso.
Nella mia mente si dipinsero tre scene accadute solo due sere prima. Le mie gambe sulla spalla destra di Kyuhyun mentre “suonava” con vigore il violino. Le dita di Kyuhyun sulla mia schiena durante un massaggio a polpastrelli, il pianoforte, e io che suonavo il flauto.
Haru comprese per bene quali scene mi riaffiorano in mente, si nascose il viso con un cuscino per non farsi vedere mentre se la rideva di gusto.
“Minjee, non è che il tamburo aveva la pelle bianca?”
“Sì”
“Pelle di elefantessa albina?”
“Non credo fosse di elefantessa.”
“Vero sono in via d’estinzione. E le corde del violino erano bene accordate? Oppure è successa qualche stonatura?”
“Nessuna stonatura, molto ben accordate e molto…molto…”
“Tese?”
“Sì, molto tese”
Pian piano stavo prendendoci gusto a parlare in quel modo. I ragazzi non ci seguivano e io non sentivo più gli occhi di Kyuhyun sulla mia schiena.
Continuammo così parlando di vari strumenti, l’arpa, la chitarra, il pianoforte, il sax, la tromba, i piatti, il clarinetto, l’ukulele, il triangolo.
Ogni tanto qualcuno di loro si voltavano a guardarci o a farci segno di stare in silenzio perché disturbavamo la visione del film. Ma noi continuavamo tranquille.

“Dimmi tra questi qual è il tuo strumento preferito?” mi chiese Haru in modo impudico.
“Il flauto. Faccio certe suonate lunghe”
“Anche io adoro suonate il flauto” disse distratto Ryeowook
“Minjee ma tu non suoni il flauto”  asserì serio Donghae
Io e Haru ci voltammo a guardare i ragazzi. Ci osservavano in silenzio. Kyuhyun si alzò e andò verso lo scaffale. Rovistò un po’ e mi guardò in modo storto.
Il silenzio era caduto in quella stanza. Io mi gelai, Haru rideva sotto i baffi.
“Ok, ho sonno. Andatevene ragazzi” disse Kyuhyun staccando la presa al televisore.
“Aspetta. Voglio capire. Minjee se tu non suoni come hai potuto suonare il flauto?” mi chiese Donghae
Un pomodoro maturo sarebbe risultato pallido in confronto al mio viso.
“Donghae, andiamo che te lo spiego io come suona Minjee”
“Ma perché? Minjee fammi vedere come suoni” affermò Donghae.
“No! Vattene Donghae” gli intimò Kyuhyun, io ero una statua di sale.
“Ma, pesciolino mio, non vuoi vedere come lo suono io il flauto?” gli disse Haru con gli occhi da gattino arruffato.
“Si vai pesciolino suo, vedi un po’ che serenata ti suona” disse libidinoso Heechul.
A quella battuta Haru e Donghae si eclissarono, Eunhyuk se ne andò trascinandosi Henry e gli altri si stavano avviando alla porta. Io ero ancora immobile seduta sul divano a fissare Kyuhyun.
Se Siwon mi faceva paura con le sue manie ecclesiastiche, Kyuhyun mi faceva terrore con quei suoi occhi da “adesso te la faccio pagare”. Già mi immaginavo legata ad una tavola e lui con qualche frusta in mano.
Leeteuk aiutò Siwon ad alzarsi ma gli cadde il telefono, si abbassò a riprenderlo e…

“Toh, hai un libro sotto il divano” disse Siwon allungando la mano e prendendolo.
Buco nero dove sei quando servi??????
“E questo? Giochi erotici senza pericolo??????? Voi..voi…voi..VOI DUE! Oh buon dio. Il flauto, il flauto. Oh buon dio.” Si prese la testa tra le mani e la oscillò a destra e sinistra. Poi con uno scatto la rialzò “FERMATI DONGHAE!”
E partì in direzione dell’appartamento di Haru e Donghae facendo cadere il libro che si aprì proprio sul gioco dell’orchestra.

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