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di flowerr
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo|| ***
Capitolo 2: *** 1. ***
Capitolo 3: *** 2. ***



Capitolo 1
*** Prologo|| ***


Mi chiamo Rachel e ho 16 anni,vivo a Los Angeles con mia madre,mio padre ci abbandonó quando nacqui..quella doveva essere solo una notte di divertimento,che peró si trasformó in qualcos'altro.Mia madre peró é sempre stata una donna forte,che ha guardato sempre avanti ed é stata capace di ricostrursi un futuro con le prorpie mani..crescendomi e non abbandonandomi mai..per questo le saró sempre grata,credetemi,é la mamma migliore al mondo nonostante i nostri soliti litigi provocati dalla mia coggiutaggine e dal suo perfezionismo.Ma sorvoliamo questo argomento:frequento il terzo anno di liceo,nonostante sia una studentessa con la testa a posto,odio la scuola..ci vado solo ed unicamente per stare altre otto ore con Matt e Johanna.Allora,Matt e Johanna sono i miei migliori amici,quelli di cui mi fido di piú ed in cuitrovo sempre conforto ed amore.Ma purtroppo dopo quel fottuto giorno,non sará piú cosí,fottuto giorno. Spazio autrice: Allora,inizio col dirvi che sono sempre io e che ho iniziato a scrivere un'altra storia perché non ho trovato opportuno,continuare"Innamorata,di un angelo."vi avverto che questa rispetto alle altre,ha contenuti piú forti ma é comunque bella..almeno spero.Vi lascio ricordandovi gli EMA di stasera alle 21:00,aw. _R5mylove_ p.s.Vi amo tutti:3

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Capitolo 2
*** 1. ***


Quel giorno a scuola non sembrava tutto normale,non era il solito giorno palloso di scuola riempito dai continui rimproveri dei prof per le risatine con Johanna e le nostre chiacchierate;no,quel mattino Johanna era muta come una tomba,con il volto piú scolorito del solito ed un espressione alquanto triste.. ** "Mi spieghi,che cos'hai?"le chiesi poi, in corridoio"Nulla.."mi rispose con un sorrisetto piú falso,delle labbra della prof di algebra"Non farmi incavolare e dimmi,cosa diavolo ti prende!Johanna,ti conosco fin troppo bene."a quelle parole peró,la sua espressione si fece ancora piú triste,di quello che giá era"Rachel,ti devo parlare." ** "Cosa?!tu non puoi partire e non tornare piú!no Johanna,tuo padre deve fare retromarcia e tornare con la testa sulle spalle!sai,quanti fottuti chilometri ci sono da quí,in Germania?!"reagí alla sua notizia,lei con le lacrime agli occhi"Ormai,non é piú possibile!mio padre ha trovato lavoro lá e si vuole trasferire!non vuole sentire obiezzioni da parte mia o di Annie!ci trasferiamo,Johanna..so che vorresti che restasti quí ed é cosí pure per me,ma se mi lamentassi sembrei solo un'egoista,invece di essere felice per mio padre.."sputó tutto di fretta,per poi buttarsi tra le mie braccia e lasciarci entrambe in un pianto cosí liberatorio e lungo,da sembrare infinito. "Qu-quando tornerai..quí,a Los Angeles?"le chiesi,asciugandomi le lacrime"Non so se torneró permanentemente..peró a meno ché tu non venga in Germania,ci riabracceremo solo alla maggiore etá."rispose con gli occhi piú lucidi del cristallo,ed una mezza risatina"Matt..Matt,lo sa?" "Beh..veramente no!manca alle lezioni ormai da una settimana,non risponde nemmeno al telefono ed ogni volta che passo da casa sua le luci sono tutte spente.."sapevo che Matt stava attraversando un periodo molto difficile,per via delle continue liti dei genitori..i problemi economici e i pomeriggi interi,a badare alla sorellina visto che i suoi genitori,erano appunto sempre in giro in cerca di lavoro..peró questo comportamento,non era suo solito. ** "Promettimi che ci sentiremo tyttiutti i giorni,che quando arriverai mi chiamerai e mi racconterai ogni cosa che ti succede..prometti di non dimenticarti di me,Johanna"l'abbracciai piangendo per l'ultima volta,all'aereoporto"Certo,che te lo prometto!e poi cosa sono,queste cazzate?non mi dimenticheró mai!di te."ci riabracciammo un'ultima volta,quando sentimmo la voce di Matt"Ciao" "Matt!ma dove sei stato?!credevamo,fossi morto!"gli andammo in contro,asciugandoci le lacrime"Non vi preoccupate,non sono morto.Allora parti?" "Purtroppo, sí.."disse Johanna con un mus lungo,fino ai piedi"Mi dispiace un casino,ricordati sempre di sorridere e..non dimenticarti di noi,campionessa di tennis!"fece uno dei suoi smaglianti mezzi sorrisi"Come potri?anche io ti voglio bene,malato."lo prese in giro Johanna,per poi stringerci tutti in un caloroso e forte abbraccio. ** Usciti di lí,chiesi a Matt"Dove eri finito?non é tuo solito,fare cosí!"guardando altrove,mi rispose"Lo sai che quello che io e la mia famiglia stiamo attraversando,é un periodo di merda!ci mancava solo la partenza di Johanna,fantastico." "Anche a me dispiace molto,ma hai comunque me!non preoccuparti,prima o poi ne uscirete da questa situazione..ma non buttarti mai a terra,sei speciale..ricordatelo sempre!"lo incoraggiai metre ci sedevamo su una panchina,del parco vicino l'aereoporto"Grazie,sai sempre come tirarmi su il morale tu!"mi ringrazió,tirando fuori dalla tasca un pacchetto di Malboro"E quelle dove le hai prese?"chiesi lui,sorpresa"Un mio amico"rispose,accendendone una"Un momento,diavolo fai?!ti avevo lasciato con le unghia in bocca,non le sigarette."scattai"Senti..mi aiutano a stare meglio,tu non preoccuparti per me..ok?adesso devo andare,buonanotte Rachel."mi disse prima di andare,lasciandomi con un bacio sulla guancia. Spazio autrice: Ciao♡altro capitolo..nessuna recensione..ma vi fanno cosí tanto pena,le mie storie?comunque,é da questo e l'altro capitolo,che si entra nrlla storia vera e propria..non preoccupatevi se ancora,non vedete traccia dei 5sos..al prossimo aggiornamentoo!!un besoo

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Capitolo 3
*** 2. ***


Era passato ormai un mese dalla partenza di Johanna,fu il mese piú lungo ed odioso della mia vita senza di lei,anche se ci sentivamo come promesso tutti i giorni e mi faceva molto piacere che la mia migliore amica si trovasse bene,in Germania.Invece con Matt ci sentivamo sempre poco e di rado,a scuola veniva ma saltava alcune lezioni ed inoltre aveva sempre il volto stanco e triste come mai lo aveva avuto,aveva preso a fumare circa due o tre pacchetti di sigarette al giorno ed inoltre si era bucato qulle sue labbra rosee e dipinte da Dio,per infilarci dentro un piercing blu e le nostre passeggiate e ritrovate pomeridiane non esistevano piú.Ne avevo abbastanza di tutto questo,avevo perso..o meglio ero stata separata giá Johanna..non avrei permesso a nessuno ed a nessuna cosa di portarmi anche via Matt. ** "Ciao Matt"lo salutai all'uscita di scuola"Ciao.."mi rispose del tutto freddo e distaccato"Allooraa..vedo che ti sei fatto un piercing..non avevi affermato,di detestarli?" "Beh,adesso mi piacciono e ne ho uno,problemi?" "No,assolutamente no,solo che non mi sembri piú lo stesso..insomma,dov'é il vecchio e scemo Matt,di una volta?" "Senti,quel vecchio e scemo Matt di una volta,non c'é piú."mi sputó contro,mentre si dirigeva fuori dal cancello"Fermati subito ed ascoltami.Ho perso giá Johanna,non permetteró anche a te di farti uscire dalla mia vita!so che stai attraversando un periodo difficile,ma questo non é il modo per soddisfare il proprio cuore..e poi,chi sarebbe questo 'tuo amico'che ti dá le sigaretye?mi nascondi troppe cose,c'é qualcosa che dovrei sapere?oppure quel ragazzo che l'altra notte ti ha riaccompagnato a casa,quando eri ubriaco fradicio,cazzo Matt,cosa sei diventato?!" "Senti,ascoltami bene perché sará l'ultima volta che te lo spiego,ti voglio bene ma ormai sono cambiato.Invece é questo che mi fa stare meglio,questi miei amici che mi aiutano a sorridere..e poi di quello che faccio o non faccio non te ne deve fregare un cazzo.Ok?stammi bene,Rachel." "Vaffanculo,Matt!"gli urlai contro mentre attraversava la strada.Io non mi sarei data per vinta,no,sarei riuscita a far uscire Matt da quella situazione ed a sapere chi erano quegli stronzi,che gli avevano promesso sollievi solamente sbagliati.

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