Only Half A Blue Sky di Fannie_34
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Does it make you feel alive? ***
Capitolo 2: *** 2- ...Di sorprese e dubbi evasivi ***
Capitolo 1
*** Does it make you feel alive? ***
ONLY HALF A BLUE SKY
Dedico questo capitolo alla mia Brasilena nonché mentore e amica incredibile, senza di te sarei un mezzo cielo blu.
Dedico invece la storia alla persona che ha creduto in me da sempre,il mio Big Bang,il mio tutto, ti voglio bene S.
1 Does it make you feel alive?
Cos'è che mi fa sentire viva?
Il vento nei capelli, una bevuta in compagnia della mia migliore amica,una Marlboro rossa di prima mattina,una partita a briscola con il bidello della mia scuola, un libro di Verne oppure di Rick Riordan,un paesaggio scozzese, stare sotto la pioggia con solo un ombrellino, le chiacchierate col mio vicino di casa, guardare "Skins" oppure "The Big Bang Theory", una partita di basket, cantare con i miei amici canzoni rap,prendere l'aereo oppure camminare su delle rotaie, guardare i filmati di me e il mio ragazzo.
Ecco. Un'altra cosa si era appena aggiunta ad esse,una stanghetta in verticale.
Non credo che una linea rossa potesse essere così meravigliosa e santa; quei tre minuti di attesa erano sembrati interminabili, senza fine, mi ero immaginata con un fagottino azzurro tra le braccia ed avevo rabbrividito, sarebbe la fine di tutto una gravidanza e sopratutto a diciasette anni, eppure quella seconda linea verticale del test di gravidanza, comprato nel market a pochi isolati da qui, significava certezza, significava poter continuare a fare tutto ciò che amavo e ad essere viva e libera.
Mi chiamo Rosie Weasley, e odio le complicazioni. Questa sarebbe stata una complicazione, ma ora è tutto risolto, esco e di casa, se così si può chiamare - è un appartamento per gli studenti della New York Language High School anche se somiglia più ad uno studio, due locali e un bagno, molto carino e con una vista splendida- e mi diressi verso la fermata metro più vicina;
New York, la mia città natale e amata e inquinata metropoli, esprime al meglio la mia personalità: adatta a tutti -tranne ai malati di cuore- caotica grande sempre illuminata anche da rovinata, lacerata, sporca mantiene sempre il suo fascino come qualcosa di puremente astratto, alla terza fermata scendo e percorro al massimo due metri quando trovo il risultato delle mie ricerche
<<Carote Tomlinson & Figlio , le nostre carote sono le migliori che tu possa mangiare, parola mia>> io mi appoggio con la schiena su una colonna lì vicino e inizio ad applaudire, Louis Tomlinson vestito da carota gigante si gira e inizio a ridere, lui mi dà un leggero buffetto sulla spalla << Smettila di ridere Weasley, oppure sarai la prossima ad indossare questo costume, smetto di ridere ma la scena è troppo comica, ricomincio più forte di prima, oramai ride pure lui << Esci da quella carota, devo ancora trovare Lucrezia e Zayn >> gli dico, lui si mette in riga e fa il saluto militare << Si signor Generale !! >> esce dal costume di carota che butta in un cassonetto, la barba ormai è pronunciata e i capelli sono più lunghi, indossa una T-shirt bianca con sopra un giubbotto di jeans chiaro ,skinny jeans neri e Converse nere alte, Louis lo conoscetti due anni fa quando faceva il terzo anno e io il primo, frequentavamo le ore di storia insieme, era amico con Zayn Malik il mio migliore amico storico,il suo migliore amico, Niall Horan, anche detto Elso di Frozen è il mio vicino di casa.
Uscimmo dalla metro e attraversammo l'assolata Brodway, dopo una ventina di minuti arrivammo al " Tavolino da caffè" il punto ritrovo della nostra compagnia, una piccola tavola calda in cui i tavoli erano del tutto assenti ma erano presenti divani, poltrone, sedie e cassapanche su cui la gente mangiava e sedeva, noi c'eravamo da tempo impossessati di un divano arancione mezzo scassato con le molle di fuori,ma quel divano era speciale, poteva comodamente contenere sette persone ed era su quel divano che avevo conosciuto il mio ragazzo; quando entrammo lo zio Bob, il proprietario ci salutò da dietro il bancone, sul divano c'erano Lucrezia e Zayn dopo due secondi arrivarono Liam Payne e Niall, in quanto al mio ragazzo -credo che abbiate già indovinato chi è- prima delle nove di sera non l'avremmo visto, meglio così avevo bisogno di parlare con qualcuno di quello che era successo questa mattina.
Mi sedetti vicino a Lucrezia,lei è italo-americana , ed è uno spettacolo della natura: alta, mora e sopratutto parla l'italiano in un modo incredibile, arriva Bob << Ragazzi, sbaglio o manca la zazzera umana?!, dice sghignazzando mi metto una mano in faccia- l'avevano chiamato in tutti i modi, Harry, ma mai "zazzera umana"-come al solito un the alla pesca ghiacciato, due caffè macchiati, un cappuccino, un bicchiere di coca ghiacciata e una vodka alla pesca vero?>> annuiamo, prendo al volo l'occasione, nel frattempo le bevande arrivano e tutti ne prendono una sorsata
<< Due settimane fa io e Harry abbiamo..beh..consumato -loro non mi cagano- e stamattina ho fatto il test di gravidanza- loro sputano in contemporanea le loro bevande e mi guardano scioccati, mi affretto a precisare- era negativo eh! >> loro fanno un gran respiro, << Nonostante tutto sono affamata, ho la nausea e dolori ovunque.. in più aspettavo il ciclo due settimane fa !>> Lucrezia mi mette una mano sul braccio e mi rassicura dicendomi che sarà colpa della sindrome premestruale e sia affretta e raccomandare di non dire niente ad Harry,
<< Ha già i suoi problemi non dobbiamo farlo preoccupare quindi il primo che si lascia sfuggire qualcosa non arriva a domani!>> e dopo questo mi scolo la mia vodka. |
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Capitolo 2
*** 2- ...Di sorprese e dubbi evasivi ***
2 ...Di sorprese e dubbi evasivi
" E' meglio avere dubbi,
che false certezze "
- Luigi Pirandello
Erano passati esattamente tre giorni da quando avevo fatto il test, ed erano tre giorni che marinavo la scuola.
I dolori non smettevano, erano incessantemente parte delle mie giornate, vomitavo, mangiavo dormivo e mi lamentavo;
tutti i sintomi della gravidanza...ma il test era negativo diamine, possibile che avessi contratto un virus con gli stessi identici sintomi? 1 probabilità su 200.
Lucrezia aveva insistito per portarmi da un medico, ma se mi avessero sgamata fuori mi avrebbero cacciato altri crediti, e non è che ne ho da vendere quindi mi ero imposta di stare almeno a casa a riposo, Niall mi portava il nutimento tre volte al giorno, ma è inutile dire che non bastava mai, quella porzione " Fortemente consigliata dalla lista dietologica del New York Times" in cui Niall aveva riposto intera fiducia mi saziava si e no per una quindicina di minuti; comunque quel giorno era prevista una visita dal mio ragazzo che non vedevo da sei giorni, quando bussò alla porta gli saltai praticamente addosso
<> lui mi guardò divertito e poi mi baciò, eccolo il bacio che aspettavo,umido amoravole incredibilmente atteso
<< Se è questo il benvenuto che mi dai, dovrei partire più presto..>> mi disse accarezzandomi una guancia, ci sedemmo sul divano accoccolati uno vicino all'altra, immersi il viso nella sua camicia bianca e inspirai più che potei ; Harry non sapeva di dopobarba oppure di sudore come altri uomini, aveva un odore muschiato e leggermente ricordante la mela verde e la liquirizia,adoravo annusare il suo profumo e dovevo ogni giorno ringraziare Anne,sua madre, che usava l'ammorbidente alla mela verde
<< Allora com'è andata con l'agente discografico? >> lui respirò profondamente e accarezzò la testa come si fa con un cucciolo di koala impaurito
<< Gli ho fato sentire i nostri pezzi e non era particolarmente entusiasta..manca il sound giusto e siamo ancora troppo inesperti, un bel fate schifo non avrete mai una brillante carriera sarebbe stato meglio>> lo scrutai per bene, non era il tipo che rimpiangeva ciò che aveva fatto, anche se era sbagliato << Lo hai comunicato agli altri?
<< No, aspetterò, un pò, erano così entusiasmati e..e mi sembra orribile sbattergli tutto così in faccia, aspetterò e quando magari avranno messo da parte l'emozione glielo dirò, è meglio così >> mi sorrise e quel sorriso mi fece dimenticare tutto, i dolori, il test la scuola tutto. Caddi tra le braccia di Morfeo in pochi secondi.
Pov of Lucrezia
Mi stavo tranquillamente dirigendo verso l'ora di scienze e biochimica, avrei chiamato Rosie dopo per vedere come stava, le giornate senza lei qui erano una noia epocale, niente fumate in compagnia, niente risate, NIENTE.
Approfittavo della noia per stare attenta a tutti i corsi che avevo, e il primo banco era il migliore per assistere con attenzione, quando la prof Gerfonz iniziò a parlare incominciai a prendere appunti
<< Allora ragazzi, avete già sentito parlare di gravidanza vero? Essa dura 280 giorni, cioé 40 settimane dal momento della concepizione. Ecco, una donna non si accorgerà subito di essere incinta, solo dopo tre settimane è possibile accertarlo con sicurezza; la ragazza proverà il test subito e nel maggiore dei casi risulterà negativo e di conseguenza se fatto tre giorni dopo potrebbe risultare positivo allora, sopratutto se essa dopo la risposta negativa del test, si ritroverà con dolori forti e comuni -alzai la mano- si Stevens mi dica>> mi schiarii la voce
<< Quali sintomi potrebbe provare la donna?>> la prof si appoggiò alla cattedra, << Vedi Stevens, ci sono diversi soggetti, alcune donne non hanno alcun sintomo ma la gran parte si, comunque per rispondere alla tua domanda ti elencherò i più comuni : sonno, fame, dolori addominali simili a quelli mestruali, forte nausea, maggior sensibilità e infine un più grande desiderio sessuale - tutti i maschi della classe sogghignarono- okay? >> io mi spostai i capelli dal viso sul quale erano calati <> ormai era tutto chiaro.
Alla fine dell'ora della Gerfonz, scappai in infermeria e mi rispedirono a casa, non stavo male ma il 50% dei sintomi che la prof mi aveva elencato mi avevano messo una pulce nell'orecchio su Rosie; ma lei non poteva essere incinta, vero?
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Eccomi qui, dico giusto due parole per ringraziare i lettori e chi recensisce, il capitolo e piccolo e mi scuso per gli eventuali errori di grammatica dovuta alla battitura veloce, vi mando un bacione :*
-Fannie
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