Gelosia, oh gelosia!

di LadyBlack
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap 1 ***
Capitolo 2: *** cap 2 ***
Capitolo 3: *** Cap 3 ***
Capitolo 4: *** Cap 4 ***
Capitolo 5: *** Cap 5 ***
Capitolo 6: *** Cap 6 ***
Capitolo 7: *** Cap 7 ***
Capitolo 8: *** cap 8 ***
Capitolo 9: *** Cap 9 ***
Capitolo 10: *** Cap 10 ***
Capitolo 11: *** Cap 11 ***
Capitolo 12: *** Cap 12 ***
Capitolo 13: *** Cap 13 ***
Capitolo 14: *** Cap 14 ***
Capitolo 15: *** cap 15 ***
Capitolo 16: *** FINALE!! ***



Capitolo 1
*** Cap 1 ***


Remus passeggiava solitario per le vie deserte di Hogwarts, aveva bisogno di un po’ di tempo da dedicare ai suoi pensieri. Erano ormai parecchi giorni che il suo grande amico, Sirius, non gli rivolgeva quasi più la parola e questo lo faceva stare male, molto male… Una figura spuntò all’improvviso da dietro l’angolo, il ragazzo non si accorse della sua presenza perché completamente immerso nei pensieri e i due si scontrarono a metà strada, cozzando con le teste e finendo lungo distesi. “Oh!” esclamò, la voce era senza dubbio quella di una ragazza. “Scusami!” esclamò subito il lupacchiotto rialzandosi di scatto e aiutando la ragazza a rialzarsi a sua volta, solo allora di accorse che era Lily Evans, con il volto completamente in lacrime. “Lily, che ti è successo?” chiese preoccupato, appoggiandole le mani sulle spalle. “N-niente…” tentò di rispondere, con la voce rotta dai singhiozzi. “E’ impossibile, signorina Evans…ora io rispetto la tua privacy, ma se vuoi parlare…” la ragazza non lo lasciò finire, e lo abbracciò amorevolmente. “E’ tutta colpa di James! Io…io non riesco a sopportarlo, ma allo stesso tempo mi piace, ma con quest’ aria strafottente mi fa veramente arrabbiare…” si sfogò lei sulla sua spalla. “Dai Lily, sai com’è fatto ormai!” rispose tranquillizzante il Lupo Mannaro. “Oggi ha fatto ad un ragazzo di Serpeverde una cosa terribile, non so perché ci provi tutto questo gusto! Lo odio quando fa così…e senza una ragione e il suo caro amico Black si premura ben bene di dargli una mano” riprese. Remus rimase zitto, sapeva che Silente lo aveva nominato prefetto nella speranza di calmare i loro bollenti spiriti, ma ogni volta che doveva intervenire se ne rimaneva in disparte, senza intervenire, dopotutto Sirius faceva casini e lui non aveva il coraggio di intromettersi… “Non devi rimanerci così male, sono fatti così…” “Si ma io teoricamente avrei il potere di fermarli, sono un prefetto come te dopotutto…e invece!” “Su vieni che ti accompagno in sala grande, ormai sarà ora di cena…” disse Remus, posandole una mano sulla schiena indirizzandola. “Non ho molta voglia di andarci a dire la verità, perché sicuramente loro due saranno lì, altezzosi come al solito, venerati come al solito…ti va se andiamo su in sala comune? Magari non c’è nessuno e parliamo un pò…” disse speranzosa. “Certo…anche io in questi giorni non mi sento benvoluto da Sirius…” “Eheh…siamo proprio messi bene tutti e due….” Rispose ridacchiando la ragazza, abbracciandolo con un braccio e dirigendosi verso la torre Grifondoro. “AH!” esclamò all’improvviso, spaventando l’amico che si girò velocemente. “T-tu…non andrai mica a dire a J-James…quello che ti ho detto vero??? Oh che stupida che sono stata! Dovevo stare zitta!” si lamentò ricordandosi di aver detto a uno dei migliori amici di James, che gli PIACEVA. “Ti paio uno spione? Bhe ti sbagli di grosso signorina Evans” e i due salirono sorridendo le scale. Spero sinceramente che l'inizio della mia nuova storia vi possa interessare e piacere, magari riuscirete già a intuire qualcosa, ma chissà... Come ripeto sempre UN COMMENTO fa sempre piacere e non cost anulla!! Baci LadyBlack

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Capitolo 2
*** cap 2 ***


Sirius e James stavano svogliatamente mangiando un succulento stufato di manzo (ma esiste??…bho), avevano entrambi l’espressione imbronciata e meditabonda.
“Sirius…” esordì malinconicamente James. “Stasera…io e te…ce ne andiamo a Hogsmeade, e ci divertiamo un po’…”
Quando le parole ebbero effetto il bruno alzò vagamente la testa e rispose con un grugnito d’assenso.
Il volto del ragazzo con i capelli sempre arruffati parve distendere per qualche momento, prima di riprendere a mangiare.
“…eheh, e poi lui è volato dritto dentro il buco…ci sono volute due ore per tirarlo fuori” finì ridendo Remus, seduto comodamente su una poltrona davanti al caminetto.
“Certo che ne avete passate di belle!” esclamò ridacchiando Lily, con la appoggiata sulle sue ginocchia.
Gli occhi di Remus erano persi nel vuoto.
“Dimmi Remus…” iniziò timidamente la rossa. “come mai hai litigato con Sirius?”
“Non abbiamo litigato…” ribatté debolmente. “e’ solo…che lui non vuole avere più niente a che fare con me…”
“E perché?” esclamò scandalizzata la ragazza, alzandosi e guardandolo negli occhi.
“Non lo so…” ma l’apertura del quadro della signora Grassa interruppe i loro discorsi.
Entrarono i due ragazzi causa dei loro problemi. Entrambi li guardarono stupiti.
“Ciao” fece James, sedendosi a sua volta vicino alla rossa. “dolcezza…ti va di venire con me a Hogsmeade, domani pomeriggio?” le chiese, avvicinandosi sempre di più.
“No, James, me l’hai chiesto quando stavi catapultando Piton giù dalle scale, me l’hai chiesto ieri quando eri circondato dalla tua solita folla di ragazzine adoranti, me l’hai chiesto quando stavi per essere messo in punizione e me l’hai chiesto ora…la risposta non cambia!” esclamò infuriata.
“E poi…”continuò “Io ci vado già con Remus”.
Le reazioni furono diverse, Remus semplicemente si stupì ma le resse il gioco, James diventò paonazzo e senza parole…ma quella che più stupì gli altri fu che Sirius prima divenne latteo e poi di gran carriera si diresse verso la camera.
“Ma che gli è preso?” chiese Remus, ma, mentre Lily si illuminava, James lo seguiva velocemente, lasciandoli soli .
“Remus, credo di avere capito…” esordì Lily sorridente.
“Che cosa?” domandò sospettoso.
“Rem, dimmi esattamente quando Sirius ha cominciato a comportarsi tanto freddamente” chiese furba.
“Bhe…quando, dunque…è stato quando Marinna si è seduta su di me e ha cominciato a baciarmi…vedi, lui si è girato dall’altra parte e poco dopo se né andato…e sembrava già incazzato…non so…” spiegò velocemente il lupacchiotto.
Lei aveva sul viso la classica espressione: ho risolto il mistero.
“Allora?” proseguì curioso, lui.
“Facciamo che dopo che mi avrai accompagnato a Hogsmeade, e se lì avrò le prove di quello che penso, allora lo verrai a sapere anche tu…” disse la Evans, dirigendosi a sua volta verso la camera da letto.
“Ma…Lily!” provò a chiamarla il ragazzo dai capelli ambrati, ma lei era già sparita su per le scale.
“Bha! Le ragazze!” e andò a dormire anche lui, nessuno dei suoi due migliori amici lo aveva aspettato sveglio.
Un po’ triste e un po’ curioso per quello che sarebbe avvenuto il giorno dopo si mise a letto, impiegando pochi minuti per adormentarsi.
Volevo ringraziare le mie prime commentatrici!!.
Bellatrix Black.
Lily 90.
Sora33.
Lucrece.
Un Bacio e commentate grazie.
LadyBlack

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Capitolo 3
*** Cap 3 ***


Il bel giovane si svegliò molto tardi quella mattina e l’unico altro ragazzo nella stanza era Peter.
Si chiese perché almeno James non l’avesse aspettato, di quei tempi davano tutti un po’ fuori di testa…
Scese velocemente in sala grande, appena si accorse che era già l’una passata.
“Ciao Remus!” lo salutò Lily, prima di ostruirgli la vista con la sua massa di ricci rossi abbracciandolo, proprio mentre dal ritratto della signora Grassa entravano Sirius, James e un’altra ragazza Grifondoro, Tess Walker.
I tre fecero finta di niente quando li videro e tirarono dritto per i dormitoi maschili.
Lupin la guardò perplesso.
“Stai tranquillo, so esattamente cosa fare…emh, almeno credo, comunque è quello che si merita James ed è una svegliata per il tuo amico Sirius…” lo interruppe appena aprì bocca.
“Ma perché?? Tu non piaci a Sirius, e anche Marinna non mi sembrava che gli piacesse…poi non è mica colpa mia se mi è saltata addosso! Se gli piaceva poteva dirmelo e non arrabbiarsi, tanto a me quella ragazza non piace…” le rispose.
“Remy, c’è qualche ragazza che ti piace in questa scuola?” domandò a sorpresa.
Fu preso completamente alla sprovvista e arrossì vistosamente.
“Emh…ecco…” borbottò imbarazzato lui.
“Allora??” la ragazza era impaziente.
“No” rispose semplicemente, guardandosi le punte delle scarpe.
“Ma almeno c’è qualcuno che ti piace?? Magari non è una ragazza di questa scuola” insistette lei.
“Si, c’è una persona che mi piace…e molto…ma è impossibile che si innamori di me se non è già successo dopo tutti questi anni, credo che sia un amore impossibile per questo io sono ormai da molto tempo rassegnato…il resto non mi interessa” rispose tristemente il Lupo Mannaro. “Se qualche ragazza mi chiede di uscire e solo per puro divertimento che ci vado…solo una è la persona giusta per me, peccato che non lo capisca anche lei….” Finì con le lacrime agli occhi.
Lily sorrise dolcemente.
“Stai tranquillo, andrà tutto bene Rem, ora andiamo giù a mangiare qualcosa e poi facciamo un po’ di compere in paese e una bella Burrobirra calda, ok?”
“Ok” rispose con un sorrisetto forzato, seguendola per i corridoi.
Verso le tre finirono e si diressero a Hogsmeade, chiacchierando a braccetto.
Come prima cosa si fecero una bella scorta di caramelli, cioccolatini e roba varia, poi Lily si volle a tutti i costi comprare una nuova gonnellina nera.
E finalmente andarono a riposarsi bevendo una bella bevanda calda.
Erano seduti e stavano già bevendo la seconda Burrobirra quando fecero il loro ingresso gli altri tre Malandrini, seguiti da Tess e un'altra ragazza alta e bionda.
I quattro si fissarono con sguardi glaciali, suscitando la curiosità delle due oche di turno, che appena Lily e Remus si girarono dall’altra parte cominciarono a spettegolare con gli altri tre ragazzi fitto fitto.
“La vedrà James ad uscire con un’altra ragazza!” esclamò sottovoce la rossa.
Qualche secondo dopo scese dalla sedia e la posizionò contro quella del ragazzo con cui era uscita quel pomeriggio, la posa era studiata per dare esattamente le spalle alla combricola dei cinque ragazzi al bancone.
Lei si sporse verso la guancia destra di Remus, dove gli posò un piccolo bacio, il tutto condito con una carezza sulla sua testa.
Tutto sarebbe passato inosservato se proprio in quel momento Sirius non si fosse girato a guardarli, dalla sua posizione sembrava proprio una bacio in piena regola e lasciò cadere il boccale per terra, allagando il pavimento di Burrobirra bollente, prima di avvicinarsi al tavolo dei due, guardare infuriato la ragazza e uscire sbattendo la porta.
Non volevo aggiornare già oggi, ma sono troppo felice!!!
finalmente compio 16 ANNI!!!!!!!!Alleluja!Alleluja!
Volevo ringraziare le mie commentatrici!!!Siete veramente mitike!!!!!!
Dunque:
Hobbit
Plutonio186
Ly-chan
Lily90
Lucrece
Moccy
GRAZIE MILLE!!!!!FANNO VERAMNETE PIACERE I COMMENTI! Un bacioneone LadyBlack

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Capitolo 4
*** Cap 4 ***


Remus Lupin aveva guardato la sua scenata con un espressione fra il preoccupato o lo scoppiare a ridere…gli sembrava logico che era geloso, e molto…ma non capiva bene il motivo, cosa gli importava se usciva con una ragazza?? Sirius poteva fare tutto quello che voleva, mentre lui no…mha…
Intanto James e gli altri tre della sua compagnia erano ancora girati a guardare Lily, che era diventata rosso pomodoro dopo l’occhiata omicida di Sirius.
“Ehm…Lily…credo sia meglio andare ora…” bisbigliò il ragazzo dagli occhi ambrati, trascinando la ragazza per un braccio verso l’uscita.
Raggiunsero l’Emporio degli Scherzi di Zonko prima di ricominciare a parlare.
“Andiamo al castello?” chiese tristemente il lupacchiotto. “Va bene…” rispose lei guardandolo negli occhi.
Credeva di avere capito la persona che piaceva al suo bell’amico…solo doveva aiutare entrambi a convincersi…tutti e due non avevano ancora capito bene i propri sentimenti, ma lei si…e la sua conoscenza non sarebbe stata vana…no…
Rientrarono nella Sala Comune Grifondoro, ben prima dell’ora di cena.
“Vado a vedere se Sirius è in camera, torno subito” mormorò con ansia e senza neanche aspettare la risposta salì i gradini di tre in tre.
Entrò nella stanza il più silenziosamente possibile, il suo amico bruno era appoggiato con la fronte alla finestra che dava sull’ampio giardino della scuola.
“Sirius…” lo chiamò ad alta voce, facendolo sussultare non poco.
Quello non si girò.
“Vai via, lasciamo solo” rispose bruscamente, forse più bruscamente di quello che avrebbe voluto fare, solo non lo voleva vicino…non poteva averlo vicino.
“Va bene…” mormorò uscendo un secondo dopo.
Sirius sentì benissimo una nota ferita nella sua dolce voce, un groppo in gola lo assalì improvvisamente…perché doveva fare soffrire anche il suo amico, quando era solo lui che doveva stare male, per essere un illuso, un inguaribile illuso.
Scese di corsa anche le scale, Remus, e andò a rifugiarsi nelle braccia della sua amica rossa.
Singhiozzava silenziosamente, piacevolmente immerso nel profumo alla vaniglia della ragazza.
“V-veramente…Lily…io non ho capito cos’ho fatto di male!!
Niente! S-sto cos-così male, e io non ho fatto niente!
nte!” sussurrava frenetico, mentre la rossa tentava di calmarlo.
landolo dolcemente finalmente ci riuscì, parlandogli di tutto al di fuori dei suoi amici.
“Ly, sono tanto stanco…” mormorò sul punto di addormentarsi. “Vieni nella mia camera, tanto sono sicura che le mie compagne fino a dopo cena non saliranno…” propose seria, e lui la seguì subito, per niente tentato a tornare nella stanza con Sirius…
Quando Lily riuscì a convincere le scale che Remus non aveva cattive intenzioni per entrare nelle stanze delle ragazze, i due entrarono nella stanza che la ragazza condivideva con tre sue amiche…sembrava di essere entrati in un mondo tutto rosa e bianco, fece appena in tempo a notare i colori prima di distendersi e addormentarsi come un sasso…
Volevo ringraziare due volte sia Ly-chan, Lily90,Lucrece e Hobbit che mi hanno anche cortesemente fatto gli auguri!!!
Gazie mille raga sono proprio felice!!!!
Un bacione anche a Sasha che mi ha commentato!!!
Eccovi il capitolo!!!!! Anche gli altri che leggono mi lasciando per favore un commentino??? così almeno so se vi piace o no!!!! se nò come faccio a migliorarmi e a farvi piacere le mie storie???
VVTB LadyBlack

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Capitolo 5
*** Cap 5 ***


Il mattino dopo Remus fu svegliato da un insopportabile chiacchiericcio…aprì di malavoglia gli occhi, la scena che gli si parò davanti fu alquanto imbarazzante.
Le quattro compagne di stanza di Lily si erano riunite intorno al letto dove di solito dormiva la rossa, ma dove adesso si stiracchiava Remus mentre la ragazza al suo fianco si agitava infastidita sotto le coperte.
“Ohhh!!!” esclamò Miranda White “Ma cos’avete combinato voi due birichini ieri stasera???”
“Siii!!” fece l’altra, Elizabeth Narket, “Ieri sera siamo tornate tardi e non ci eravamo accorte che c’eri anche tu nella nostra stanza…”
“…ma stamattina…” finì per lei Natasha, guardandoli sconvolta e divertita.
Tutte e quattro sorridevano soddisfatte.
“Era ora che Lily si decidesse a trovarsi un ragazzo!
Potter no, troppo appiccicoso e bulletto…Remus va proprio bene!” riprese Stephanie.
“No, ragazze cascate male!” le interruppe il poverino, che ora era sbiancato.
“Io e lei non abbiamo fatto proprio niente…sono solo venuto qui a dormire perché non potevo tornare dai miei compagni…” tentò di giustificarsi.
“Stai tranquillo!” lo zittì Miranda. ”Non c’è bisogno che cerchi scuse! Guarda che prima o poi succede a tutti! E io sono contenta che a Lily sia capitato con te!”
Il bel lupacchiotto si prese la testa fra le mani, e scosse leggermente Lily per farla svegliare e sbrogliare il pasticcio.
“Uh…oh…Remy…che c’è? Sono ancora stanca…”
Cavolo l’aveva detto!!!! Gli occhi delle quattro ragazze si illuminarono di certezza.
“Bhe…noi andiamo, vi lasciamo soli…a proprosito sono le sette e mezzo…quindi sbrigatevi…” disse Stephanie, facendogli l’occhiolino.
Le quattro uscirono, chiudendo piano la porta per non fare rumore, ma ci pensò poco dopo Lupin.
“LILY!” gridò, scoprendola completamente.
Lei gridò sorpresa, prima di alzarsi finalmente a sedere.
Remus le spiegò in poche parole i fatti accaduti nei pochi minuti precedenti.
“Siamo fritti!” mormorò sconfitta.
“No! Ora andiamo giù e tu vai a parlare con quelle pettegole là…e le convinci…di loro anche che a te piace James per convincerle! Se lo fanno sapere in giro…” bisbigliò terrificato dalle conseguenze.
Anche se non se ne sarebbe dovuto dare cruccio, dopotutto l’oggetto dei suoi desideri era irraggiungibile, e per di più ora non gli parlava neanche…piuttosto i rapporti tra Lily e James si sarebbero spaccati inesorabilmente e lui non voleva esserne assolutamente la causa, sapendo che i due si piacevano a vicenda già da molto tempo quindi…
“Andiamo!” esclamò la rossa, prendendolo per un braccio, facendolo quasi sbattere contro un muro e cadere giù dalla scalinata…
Fecero appena in tempo a vedere una scena che gelò loro il sangue nelle vene…in un angolo della sala comune si era riunita una piccola folla…ad attirare l’attenzione delle circa 30 persone nella Sala Comune vi erano Miranda ed Elizabeth, che stavano spiegando qualcosa animatamente e gesticolando.
“Troppo tardi!” mormorò con i lacrimoni Lily, sedendosi pesantemente su un gradino.
Probabilmente le due avevano finito di spiegare l’accaduto perché i ragazzi si stavano sparpagliando…alcuni, vedendoli sui gradini fischiarono e gridarono felicitazioni di vario genere.
Le cose non sarebbero andate troppo male, si poteva ancora rimediare con James e Sirius, se solo i due non fossero stati in prima fila ad ascoltare il racconto delle due compagne della rossa dall’inizio alla fine…

Katie: grazie mille!!!! Sono contentissima dell’alta considerazione che hai per la mia storia!!!! Un bacione!!!!
Anonima: me ti ringrazia tanto tanto!!! Smack!
Hobbit: thank you so much!!!! Baxbax!
Ly_chan: eccoti il capitolo, spero che ti piaccia…personalmente se mi trovassi in una situazione del genere…help!! Eheh Bacio!
Lily90: Grazie!!!!!
Eccomi alla fine!!!! A chi legge se mi lascia un commentino che mi fa sapere se l'avete trovata di vostro gradimento sarei molto happy!!!!
Bacioni LadyBlack

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Capitolo 6
*** Cap 6 ***


Il signorino Black e il signorino Potter erano talmente allibiti dopo aver sentito la brutta notizia da Miranda ed Elizabeth che per qualche secondo non si mossero dall’angolino della Sala dove poco prima si era riunita una vera e propria piccola folla.
I loro sguardi erano momentaneamente persi nel muro davanti a loro e non si accorsero delle occhiate ansiose che Lily e Remus ogni tanto gli lanciavano dalla cima della scalinata…
Erano le otto e tutti i ragazzi scomparvero all’interno delle classi per intraprendere le solite lezioni, tutti meno i quattro nella torre dei Grifondoro, che parevano pietrificati da qualche minuto…
Dopo un po’ James riabilitò un poco i propri sensi, riuscendo a girarsi e vedere i due ragazzi seduti sui gradini…ed in quel momento non ci capì più nulla…
Improvvisamente infuriato con poche e lunghe falcate raggiunse Remus, lo prese per il bavero della giacca scolastica e lo trascinò in piedi.
“Questo proprio non me lo aspettano da te…Moony” disse, e la nota di disprezzo nella sua voce era facilmente riconoscibile.
“Io mi fidavo di te…tu sai quanto mi piaccia Lily e tu cosa fai?? Ci vai a letto!”
Lo lasciò andare leggermente, solo per prendere lo slancio e tirargli un incredibile manrovescio sulla guancia destra, un tondo sordo immediatamente seguito dalla caduta di Lupin su gradini.
James girò i tacchi, raggiunse Sirius che aveva aspettato ai piedi dei gradini, immobile e con lo sguardo ancora perso nel vuoto, gli tirò un paio di sberle per farlo riprendere e i due uscirono dalla Sala…
“Remus! Oh cielo! Ti ha fatto male?? Che bastardo!!!” gridò isterica la ragazza rossa, aiutandolo ad alzarsi, lui si massaggiava la guancia, che stava assumendo un bel colorito rosso…
“Bhe…” iniziò lentamente il bel Lupo Mannaro, la mascella faceva non poco male.
“Se effettivamente fossi venuto a letto con te allora me lo sarei meritato eccome…come diavolo facciamo a convincerli che non è così???”
“Non lo so…e non ho neanche voglia di pensarci…ora ti accompagno da Madama Chips, prima che metà della tua faccia diventi un pallone viola..” ribatté seccamente la rossa.
Alla seconda ora riuscirono ad andare a lezione: Pozioni.
Erano in anticipo e si sedettero nell’ultimo banco, cominciando ad estrarre gli ingredienti.
Poco dopo giunse un gruppetto di Serpeverde, cappeggiato da Lucius Malfoy.
“Oh, guarda guarda chi abbiamo qui…se volete vi lasciamo soli ancora un po’…piccioncini…sapete, non ho molta voglia di prendervi in giro…mi basta vedere la faccia del tuo spasimante, Evans, e mi torna il sorriso sulle labbra!!”.
Per parecchio tempo nel sotterraneo risuonarono le risate delle Serpi.
Quando entrò in blocco in gruppo Grifondoro quelli si zittirono e si limitarono ad osservare James, con un sorriso di scherno stampato sulle labbra.
“Ciao James” ululò Piton, facendo vagare lo sguardo dal ragazzo con gli occhiali ai due ragazzi in fondo all’aula, anche Potter li notò e si curò di prendere posto il più lontano possibile dai due.
I discorsi non poterono riprendere perché qualche secondo dopo arrivò il professore e nessuno parlò più…
Quella mattina il compito era preparare una pericolosissima pozione, che serviva a sciogliere la lingua oltremisura…una specie di pozione della verità, solo meno potente e un po’ più controllabile.
Divise la classe in gruppi da quattro e sfortunatamente mise i tre Malandrini e Lily insieme.
Per i primi venti minuti non accadde niente di interessanti i ragazzi si evitavano normalmente, ma quando Lily urlò a James che stava mettendo troppa polvere Urticarrossante, quello si girò verso di lei con gli occhi ridotti a due fessure.
“Non ti permettere di parlarmi così…troietta” biascicò irritato, gettando un intera manata della polvere all’interno.
“COSA?” gridò scandalizzata quella, battendo una manata sul tavolo e mandando a schiantarsi per terra una bottiglia di pus di Bobotubero.
“Proprio quello che ho detto!” ribatté Potter.
“Brutto…” Lily non poté né finire la frase, né compiere il gesto che stava per fare, tirargli un vasetto di vetro, visto che il professore la artigliò da dietro, bloccandole i movimenti.
“Signorina Evans…le pare un comportamento da tenere in classe?” chiese ridacchiando.
“Professore, ha sentito cosa mi ha detto?” chiese lei, con i capelli che fino a poco prima erano racchiusi in una coda bassa che volavano da tutte le parti.
“Si, le mie orecchie sentono benissimo, credo quindi…”
BUM:
L’esplosione della pozione, che ricoprì da capo a piedi i tre Malandrini lo fece zittire.
“Credo che la punizione possa aspettare, ora devo accompagnare questi signori in infermeria, prima che dicano cose che non vorrebbero davanti a tutta la classe” disse velocemente l’uomo, spingendo i tre fuori dalla porta…

Dunque:
X Hobbit…curiosa?? Questo è solo il principio…eheh XD.
X Ly_Chan…perché non vuoi la scenata??? È così bello quando litigano!!!
X Lily90…qui non c’è ancora la scenata vera e propria ma varda te che vi combino coi prossimi…
X Annabelle….grazie mille per i complimenti, è vero sono corti ma più lunghi non riesco a farli, trovo sia più carino così invece che scrivere quelle mostruosità da 5000 parole…non riuscirei mai purtroppo!
X GeorgiaLupin…grazie!!! Ecco il cap!
X Sphinx…me ti ringrazia moltissimo, dai questo è già più lungo di capitolo, almeno mi pare!
FINE.
Oh raga ma come farei senza di voi???? Continuate a dirmi che ne pensate, anche gli latri che leggono mi farebbe piacere se lasciaste un commentino…
Baciotti LadyBlack

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Capitolo 7
*** Cap 7 ***


I tre urlavano contemporaneamente frasi sconnesse e senza senso e il professore dovette togliere loro la parola se non voleva finire assordato…
Dopo aver spiegato brevemente gli eventi a Madama Chips li lasciò da soli, muovevano la bocca, evidentemente inveendo l’uno contro l’atro, tutti contro Remus, ma non si capiva nulla per fortuna…
Gli fece ingoiare a forza una pozione disgustosa, dopo pochi minuti si calmarono e riacquistarono anche la parola.
“James!” ululò Sirius.
“Se tu avessi dato retta a Lily, che è molto più preparata di noi in Pozioni, anche se sei incazzato con lei almeno no ci sarebbe successo quello che ci è successo!”
“Hai ragione Siri, tanto ormai non si può cambiare quello che è successo…e poi non è mica la fine del mondo…”
“SI, ma tu non ti sei accorto di quello che ho detto a Remus!” esclamò Black, tappandosi quasi contemporaneamente la bocca e guardando il ragazzo che stava da una parte senza parlare a guardarlo curioso.
“Che cosa mi hai detto prima?” chiese, mettendosi davanti alla porta, impedendo così a Paddy di poter trovare una via di scampo.
“Nulla…” rispose quello sostenuto, riassumendo la solita aria di superiorità che aveva in quegli ultimi giorni, nei confronti del bel giovane.
“Sai…” riprese Moony. “Credo che il tuo comportamento in questi giorni sia assolutamente inappropriato, non capisco perché non voglia più parlarmi, anche perché mi sembra di non averti fatto nessun torto che giustifichi questa presa di posizione.
“Hai ragione Moony…devi sapere che…” si tappò un’altra volta la bocca, quando aveva capito che stava per confessare tutto, assunse un'altra volta un atteggiamento arrogante.
“Devi smetterla di scocciarmi!” gridò.
“Tu non capisci niente”
Lo scostò bruscamente e uscì velocemente.
“Lo sguardo di Remus si rivolse ora a James.
Il ragazzo si era seduto su un lettino e si stava alzando ora.
“James…” sussurrò debolmente, facendo fermare il compagno a metà passo.
“Che c’è?” domandò secco, senza neanche girarsi.
“Tu non credi veramente a quello che dicono in giro vero?” domandò, fissandolo intensamente.
“Io…i-io…non lo so” e finalmente si voltò.
“Jamie, tu credi a due oche e non credi a me? Santo Cielo! Siamo amici da cinque anni e io non ti mentirei mai su una questione di questo genere! Credi davvero che io avrei il coraggio di rubarti la ragazza che ti piace da anni?” chiese disperato.
“F-forse no…” rispose dubitando.
“Infatti! James, permettimi di spiegarti cosa cavolo è successo l’altra sera realmente”
“Va bene”
Il ragazzo spiegò in breve la brutta reazione di Sirius alla sua entrata in camera, dello sfogo con Lily e del suo innocente invito e del risveglio da incubo con le quattro ragazze intorno.
Alla fine del racconto l’espressione di Potter era totalmente cambiata, sembrava credergli.
“Tutto questo perché Sirius ti tratta di merda…” concluse James.
“Appunto…io e Lily ci siamo trovati qualche sera fa, tutti e due disperati e insieme ci siamo dati una mano…” spiegò.
“Anche lei era disperata? Perché?” domandò curioso, si vedeva ormai che aveva creduto a Remus.
“Bhe, diciamo che centri tu” rispose sorridente il lupacchiotto, e Potter si illuminò.
“Senti…mi spiace per come mi sono comportato in…” “Non fa niente…” si riscoprì a rispondere in fretta Lupin.
L’amico lo stinse velocemente in un dolce abbraccio.
“Ma perché Sirius non mi vuole più come amico?” chiese Remus, con occhi supplicanti.
“Bhe, ti posso solo dire che centri tu…e nessun altro…” rispose strizzandogli l’occhio, in un espressione complice, precedendolo fuori dalla stanza.
Remus lo guardò con tanto di sbuffo insoddisfatto.

Ly-chan!!!! Grazie mille per i tuoi commenti, sei troppo una BIG!!!!
Lily90! Un BACIONE!
Sphinx….infatti conta più il contenuto che la lunghezza!
Hobbit…grazieeeeeee!!!!!!
Bene raga!!!!!! Se vi piace il capitolo ditemelo x favore!
Anche se non vi piace!!!!
Un bacio LadyBlack

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Capitolo 8
*** cap 8 ***


Ormai era l’ora di pranzo e i due Malandrini si diressero verso la Sala Grande…appena entrati notarono subito che Sirius era seduto vicino a Melissa Paretik, una ragazza bellissima del settimo anno Grifondoro, sembrava stesse facendo battute molto divertenti, a vedere come lei se la rideva e da come lui le parlava all’orecchio.
L’espressione di Remus per un attimo si trasformò da sorridente ad infuriata, ma probabilmente l’unico ad aver notato il cambiamento fu James, che sorrise dirigendosi verso Black…
“Buongiorno Sirius, chi è la tua nuova conquista oggi? Mi pareva che Alexia ti stesse aspettando fuori dalla sua sala Comune…te ne eri forse dimenticato?” domandò Potter con fare innocente.
“COSA?!” gridò scandalizzata la ragazza, mollandogli un ceffone e allontanandosi velocemente da quel lato del tavolo.
“James!” urlò Paddy altrettanto infuriato, sbattendo le mani sul tavolo. “Che diavolo ti salta in mente?”
“Bhe, volevo attirare la tua attenzione e con quella lì in giro non c’è molto da fidarsi!” rispose con un sorriso a trentadue denti.
“Potevi aspettare!!! Tu non sai che occasione mi ha fatto perdere!” sbottò contrariato.
“Bhe volevo attirare la tua attenzione su un fatto veramente gioioso!!!!!” esclamò felice il ragazzo dai capelli perennemente spettinati, dandogli una pacca sulla spalla.
“Dimmi…” fece quello, portando alla bocca un boccone di carne.
“Lily e Remus non sono andati a letto insieme!!”
“E a me che me ne frega??” esclamò irritato.
“Bhe, è una bella notizia…no?” disse James, che c’era rimasto un po’ tanto male.
Black stava per rispondere qualcosa, ma quando riuscì ad elaborare le parole dell’amico non riuscì a non sorridere apertamente…solo in quel momento notò che Remus era parzialmente nascosto dietro a Potter e si affrettò a distogliere le sguardo, poco dopo si alzò.
“James potresti venire un attimo con me? Ti devo parlare…!” esclamò secco allontanandosi.
“Emh…” fece il ragazzo con gli occhiali, indeciso fra il seguirlo e rimanere con Remus e andare a parlare con Lily.
“Vai pure…intanto io sto con Lily e gli dico tutto…” rispose al suo sguardo Moony.
“Ok” e James rincorse Paddy.
In poco tempo uscirono dalla sala Comune…
Intanto Rem era ancora impalato in mezzo allo spazio fra il tavolo della sua casa e quello di Tassorosso…sapeva che non si faceva e che non erano affari suoi, ma non riuscì a trattenersi e li seguì veloce.
Ci impiegò qualche minuto a ritrovarli, intenzionato a sentire l’argomento e andarsene…ma quando iniziò ad ascoltare non riuscì più a muovere un passo…
“…cos’è, sei passato dalla sua parte allora?” urlò Sirius, ad un James che rideva.
“No, amico mio, solo voglio dare una svegliata a te e a quella persona…” rispose più che tranquillamente.
“Jamie!” ululò infuriato. “Tu non ti devi intromettere, è una mia decisione e non sarai certo tu a farmi cambiare idea…se l’unico modo per non soffrire è stargli lontano allora lo farò!”
“Ma non credi che standogli lontano soffrirai ancora di più? Mi sembra sciocca questa cosa…” ribatté Potter convinto.
“Cosa cavolo vuoi che faccia? Che…che…” non proseguì la frase, ma si appoggiò al muro coprendosi il viso con una mano.
“Parlagli…” borbottò l’amico.
“Ah, bravo, bella soluzione…che faccio? Vado da Remus e gli dico che gli muoio dietro da tre anni, che lo amo da impazzire, che non posso vivere senza di lui…e lui che farà? Mi disprezzerà, mi odierà, ma peggio non vorrà avere più niente a che fare con me…”
SKLANG.
I due Malandrini si girarono contemporaneamente verso la fonte del rumore che era dietro un angolo e in un attimo lo superarono e videro che era caduta un’armatura a terra, sfasciandosi completamente, in fondo al corridoio una persona stava correndo verso i sotterranei…
“OH; NO!” disse James.
“OH PORCA…” riprese Sirius.”Sono morto…”
Finito anche questo! I ringraziamenti li ho messi nelle recensioni!! Cmq grazie! Volevo dire che se anche gli altri che mi leggono la fic mi lasciassero un commentino sarei molto felice! Un Bacio LAdyBlack

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Capitolo 9
*** Cap 9 ***


Remus correva da quasi un minuto, senza vedere realmente dove si dirigeva…ad un certo punto si fermò di colpo, il cuore che batteva a mille…non solo per la corsa forsennata…
Aveva la mente sprofondata nella confusione più totale, non credeva alle proprie orecchie…sicuramente non poteva essersi trattato di un sogno…non sapeva neanche lui se esserne felice oppure…
Frattanto i suoi piedi l’avevano portato nei meandri dei sotterranei e al momento non aveva la minima idea di come si potesse tornare alla torre Grifondoro, improvvisamente sentì delle voci arrivare da dietro una statura, che poco dopo si dissolse lasciando passare due, come riconobbe alla prima occhiata Remus, Serpeverde…lui non fece in tempo a nascondersi e i due lo videro subito.
“Lupin!” esclamò un ragazzo alto, dai capelli unticci e neri.
“Piton” rispose a sua volta il ragazzo, senza il minimo astio nella voce, spossato dagli ultimi avvenimenti.
“Mi pare che tu sia un po’ lontano dal tuo territorio” continuò il suo amico, Mark Zabini, avvicinandosi.
“Dai ragazzi, non voglio guai, voglio solo tornare alla mia sala Comune, solo che credo di essermi perso” riprese guardandoli negli occhi.
“Ma bravo!” esclamò Zabini.
“Tu e i tuoi amici non avete ancora scoperto tutti i più oscuri recessi del castello, Lupin?”
“No…” borbottò allontanandosi nella direzione opposta la loro.
“Non credere di cavartela così!” esclamò Piton.
“Che diavolo vuoi ancora?” ribatté tagliente il lupacchiotto. “Maledetti” gridò, tentando un altro Stupeficium…inutilmente.
“Expelliarmus!!!” due voci rimbombarono nel corridoio contemporaneamente, investendo il povero Remus con un getto doppio di incantesimo, mandandolo a finire contro una porta, scardinandola completamente, e cadendoci insieme nell’aula di Pozioni.
“Al diavolo!” borbottò arrabbiato e molto rudemente lo trascinò fino ad una zona abbastanza trafficata, cosicché qualcuno avrebbe potuto trovarlo e portarlo a curarsi… “Ma dove diavolo è andato a finire?” chiese sconvolto Sirius, camminando velocemente fra gli stretti corridoi del primo piano del castello.
“Eppure ero sicuro che fosse venuto di qui” rispose affannato James.
“Guarda laggiù!” esclamò ad un tratto il ragazzo con gli occhiali, indicando una sagoma alla base di una piccola porta. Dopo una rapida occhiata James notò che sulla fronte Remus aveva una brutta ferita che ancora sanguinava, ma il peggio sembrava il braccio, senza alcun dubbio rotto in più punti e probabilmente il petto, anche se non ne aera del tutto sicuro…
“Qualcuno la pagherà molto cara per quello che è successo oggi…” sussurrò Paddy, gli occhi che bruciavano di lacrime represse.
Con un solo e minimo sforzo lo prese in braccio e quanto più delicatamente possibile lo trasportò da Madama Chips.
“E poi doveva stargli lontano e non interessarsi più a lui…” borbottò Potter tutto sorridente, accompagnandolo al secondo piano dall’infermiera.
Grazie mille a Hobbit, Ly_chan, Lily90 e alla mia Daniela!
Poi:
X Sphinx: ok non era molto difficile da indovinare chi era no? Baci e dimmi come trovi questo cap né?
X Eleonora88: elelelelele…davvero non ti piace? Ti credevo una a cui piacevano le sorprese no? Bacioni!
X annabelle: thank you so muchhhh!!!!
X KATIE: GRAZIE DI CUORE, COME FAREI SENZA DI TE???? BACIONI!!!!
Bacioni LadyBlack.

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Capitolo 10
*** Cap 10 ***


La diagnosi di Madama Chips fu abbastanza preoccupante, Remus aveva il braccio e due costole rotte, senza contare il brutto taglio sulla fronte.
“…lo dovrò tenere qui per un pio di giorni, ora dovete andarvene perché devo dargli un bicchiere di Ossofast, entro domani mattina dovrebbe star meglio…”
“Madama…possiamo aspettare fin quando si sveglia? Noi dobbiamo sapere chi gli ha fatto questo!” supplicò Sirius. La donna parve pensarci su qualche secondo.
“Va bene, ma solo per pochi minuti poi dovete andarvene…” acconsentì alla fine, cedendo alla preoccupazione che leggeva sui loro giovani volti…
Presto i due Malandrini si avvicinarono al bruno, disteso placidamente nel letto, si agitava debolmente mormorando parole che non si riuscivano a distinguere.
“No…Piton…Zabini…no!” esclamò ad un tratto, alzandosi di scatto dal letto…il solo risultato che ottenne fu un dolore acutissimo alle costole che lo costrinse a ridistendersi fulmineamente gridando di dolore…
Gli occhi di Sirius fiammeggiavano mentre guardava un ultima volta il viso sorridente di Remus e sussurrava a James di andare fuori…
“Snivellus è morto!” disse con estrema calma Black, schioccandosi minacciosamente le dita.
“Va bene Paddy…che vuoi fare?” chiese James,occhieggiando l’amico, per paura di qualche eventuale sciocchezza.
“Lo uccido!” rispose semplicemente, aumentando un poco l’andatura del passo, mentre si dirigeva in Sala Grande, dove il pranzo era ancora in corso…
“Siri, pensaci! Non puoi combinare niente davanti a tutti i professori!” lo pregò Potter, cercando di trattenerlo.
“Infatti io aspetterò la fine di quest’ora, semplicemente lo aspetterò mentre si dirigerà a trasfigurazione” ribatté, avviandosi all’aula incriminata.
Circa un quarto d’ora dopo passò la massa di ragazzi Serpeverde e Grifondoro che si dirigeva dalla professoressa McGranitt. “Black” sibilò per nulla sorpreso il ragazzo dai capelli unticci, voltandosi a fronteggiarlo.
“Cosa vuo…” iniziò baldanzoso il Serpeverde, prima di ricevere un pugno nello stomaco da un Sirius infuriato e per nulla disposto a discutere civilmente…
In un attimo le due case si schierarono l’una contro l’altra, in una sorta di semicerchio contro semicerchio, a sostegno del rispettivo compagni di classe.
“Facile prendertela con Remus, vero Snivellus?” domandò sarcastico Paddy, mentre Piton si rialzava velocemente. “Tanto lui senza i suoi due amici è praticamente indifeso, quindi picchiamolo pure, cosa vuoi che ci succeda…” continuò sempre più arrabbiato Black, mentre, se pure non con evidenza, Piton indietreggiava…
“Bhe…vi succede che il suo amico Black, vi fa il culo!” finì con un ghigno stampato in faccia e un pugno leggermente alzato.
“Cosa succede qui?” tuonò una voce dal fondo del corridoio…era la prof.cita dalla classe non vedendo arrivare gli alunni…
Non sentendo una risposta soddisfacente si avvicinò ulteriormente, costatando il livido violaceo che cominciava ad intravedersi sulla guancia destra di Piton.
“Cosa ti è successo?” domandò infastidita…
“Nulla, stamattina sono andato contro alla porta…” inventò velocemente.
Minerva evitò accuratamente di notare gli sguardi che lanciava a Black e soprattutto la faccia che aveva quest’ultimo…
La professoressa si riavviò lentamente, permettendo alla classe di seguirla…Paddy si avvicinò nuovamnte al Serpeverde…
“Non credere che sia finita qui…alla fine dell’ora ci rivedremo e te la farò pagare…” sussurrò disinvoltamente il bel Black, per poi superarlo e raggiungere Potter all’entrata dell’aula…


Dunque i ringraziamenti!!!!!
X Titti: eheh grazie per averla definita figa!!! Ehi mi piace!!! UN BACIO!
X GeorgiaLupin: grazie mille!!!!! Ti ingrippa la storia?? Dimmi di questo di cap!!! Un bax!
X Margoo: ecco qua come va avanti…l’impazienza porta al disastro come ti dico sempre! Tvttb
X Ly_chan: e poi…e poi…e poi…eccoti il cap!!! Un bacioneone!
X Lily90: ge ti ringrazia e ti invita a dirmi come trovi questo cap!
X Katie!!!! Ciao cara!!! Ripeto come faccio senza di te???? UN EXTRAMEGA BAX!
X Hobbit: Grazie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Un abbraccione!!
Un bacio anche solo a chi legge!!!!
Un commentino mi farebbe piacere, se nò mi sento male...:-***

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Capitolo 11
*** Cap 11 ***


La lezione stava giungendo al termine quando si udì un debole bussare alla porta, seccamente la McGranitt invitò ad entrare il personaggio, era un ragazzino…
“Scusi professoressa, Madama Chips mi ha detto di chiamare Black e Potter…devono andare immediatamente in infermeria perché il loro amico si sente male…”
Ma Sirius non aveva sentito la fine della spiegazione, poiché era scattato verso la porta senza neppure aspettare il permesso della professoressa, appena sentita la parola infermeria…
Pochi secondi dopo si fiondava dentro la stanza, dirigendosi direttamente verso il letto di Remus, poco discostata sulla destra vi era la Chips, che armeggiava con alcune medicine su un tavolino.
“Meno male che è venuto subito signor Black, poco dopo che ve ne siete andati Remus delirava seriamente…gridava anche i vostri nomi, ora la febbre sta per raggiungere il 40, credo che la vostra compagnia possa fargli bene…per ora le medicine non hanno effetto…” spiegò quella preoccupata.
“Si Madama, resterò qui tutto il tempo necessario…” rispose tristemente il bel bruno.
“Molto bene, lo lascio in buone mani, ora vado a far rifornimento di radici di Bellula da Hagrid, vi lascio da soli per mezz’oretta, non combinate niente” finì, rivolgendosi anche a James, entrato da poco trafelato.
“Remus…calmati ora ci siamo qui noi…” sussurrò dolcemente Paddy, stringendo ossessivamente la mano immobile del ragazzo disteso nel letto.
Rimasero lì immobili per quella che parve un’eternità, Lupin non dava segni di vita…era sempre immobile e sempre più bianco…
“James, non è che ci lasceresti soli per qualche minuto?? Ho qualcosa da dirgli…” disse Sirius e il compagno si affrettò ad uscire dalla sala.
“Remus…” iniziò un po’ imbarazzato. “Sai, credo di essere proprio uno stupido…ormai l’avrai capito anche tu dopo aver sentito il discorso fra me e James…non volevo che tu venissi a scoprirlo così…anzi, credo proprio di non volere neanche che tu venissi a scoprirlo…ma ormai è troppo tardi…credo di averti fatto del male essendo così freddo e distaccato con te in quest’ultimo periodo…vedi non l’ho fatto perché non ti volessi più come amico…anzi ti avrei voluto ben più che come semplice amico…ma credo che sia una cosa irrealizzabile…e soprattutto impensabile…io non ti voglio più semplicemente bene…solo ora l’ho capito…e questo mi ha spaventato, da morire…ho capito che mi sono innamorato pian piano di te…ma il contrario non avveniva…io non potevo sopportare di averti acanto, di parlare amichevolmente con te, senza che tu fossi mio…allora ho deciso di non volere più starti accanto…ora capisco di essermi sbagliato, è stata colpa mia se tu sei andato nei Sotterranei e hai incontrato Piton e Zabini…ti chiedo scusa, Moony…ti amo, Moony…” solitaria una lacrima solcava il suo bellissimo viso, dai lineamenti irremovibili e saldi, che ora pian piano cedevano sotto il peso solitario del dolore...
“Ti perdono…”
Cos’era stato? Sirius non credeva di aver sentito bene…Remus gli aveva risposto…tutto era successo troppo velocemente per accorgersene pienamente…le parole furono un flebile sussurro…
Lentamente si chinò verso il bel bruno svenuto…posando un piccolo bacio sulla sua pallida guancia…


Dunque scusate per il ritardo ma avevo mancanza di ispirazione spero che il capitolo vi piaccia, è stato un piccolo flash che mi è venuto, semplice, un po’ dolce…
Ringraziamenti:
X Hobbti: GRAZIE, ecco il capitolo…Un bax
X Ly_chan: grazie cara!!! Tra un po’ ritorna sto computer??? XD Baci!
X Lily90: thank you !! Bacio!
X Angelwings: ma grazieeee…ecco l’aggiornamento… un bax.
X Margoo: grazie tatitno, dimmi come trovi questo né??? Tvtb
X Sphinx: meno male che lo hai recuperato dopo avermelo perso il chappino…ihih, grazie un abbraccio…
Bhe mi resta da dire che un commentino non costa nulla.
Grazie anche a chi legge solo e non commenta…
Kiss LadyBlack

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Capitolo 12
*** Cap 12 ***


La sera del giorno dopo Madama Chips diede un lieto annuncio ai ragazzi Grifondoro: Remus si era ripreso dalla febbre e antro quella sera sarebbe tornato nei propri alloggi.
Sirius si lasciò andare in un sorriso a trentadue denti, prima di essere arpionato da James e portato nelle cucine a prendere da bere e da mangiare.
“Dobbiamo festeggiare…” ghignò il bruno dai capelli spettinati, già prospettandosi la bella serata…magari Lily avrebbe anche voluto fargli un po’ di compagnia…
Allegramente i due amici si riempirono le braccia di dolcetti e succo di zucca, risalendo le scale per andare alla torre dei Grifoni, quando si scontrarono con qualcuno… “Ohoh…” gemette Sirius.
“Ma non guardate mai dove andate?” domandò una voce bel conosciuta, chinandosi verso di loro e tirandogli via il Mantello dell’Invisibilità.
“Lo sapevo che eri tu…” sussurrò Potter, aggrappandosi all’amico e tirandosi in piedi.
“Bhe, secondo me avevi una paura nera che fossi un insegnante…mi immagino già la tua faccia sotto il mantello…” e a quel punto imitò alla perfezione un James-appena-beccato-da-un-professore, che fece piegare in due dalle risate i due amici.
“Come stai?” chiese allora Black, parandoglisi di fronte. “Oh…molto bene” rispose preso di sprovvista, avvicinandosi al rosso pomodoro, non riuscendo a guardare in faccia “l’amico”.
“Bhe…” si intromise velocemente James “Non vorremmo arrivare tardi alla tua festa di guarigione?” domandò. “Anche perché senza il festeggiato e il cibo si può far bene poco” finì furbetto, raccattando le proprie cose e avviandosi.
Remus era rimasto qualche secondo interdetto, stupendosi della festa preparata per lui…
“Che hai? Il gatto ti ha mangiato la lingua?” chiese Sirius, osservandolo curiosamente.
“Si, certo…andiamo” mormorò velocemente, poiché stava arrossendo di nuovo…non voleva di certo che i due se ne accorgessero, anche se trovava strano il comportamento del bruno tenebroso…fino ad ora non aveva mostrato il minimo segno di imbarazzo in sua presenza…a quel punto Remus temette che il discorso fra James e Sirius di qualche tempo prima fosse solo frutto della sua vivida immaginazione…anche se quel pensiero lo aveva tormentato per tanto tempo, lui sperava…sperava che fosse verità quello che aveva detto Sirius a James, con tutto il cuore…perché anche lui… “Ma ti sei imbambolato di nuovo?” chiese James, dandogli una manata sulla spalla e una valanga di dolci nelle braccia.
“Ma…ma…da dove arriva tutta sta roba?” chiese stupito.
“Eheh, solo un incantesimo di rimpicciolimento, solo che è di breve durata, e ora, se non vuoi vedere il quantitativo immane di roba che abbiamo rubato è meglio se lo portiamo subito in sala comune” borbottò scocciato il bel brunetto.
Sembrava che non un solo studente Grifondoro fosse andato a dormire, magari non tanto per Remus(^^)quanto per mangiare… Verso le due i ragazzi si sentirono soddisfatti e cominciarono a sciamare su per le scale…ma imperterriti Sirius, James, Lily, Remus e altri quattro loro amici sostavano ai boccali di Burrobirra.
“Emh, ragazzi, vi ringrazio moltissimo per tutto, ma ora sono veramente stanco, vado a riposare…buonanotte” esordì Remus, alzandosi dal divano.
“Buonanotte” gli augurarono più o meno tutti, ubriachi e non.
Era sparito già da una mezz’oretta, quando James inveì contro Sirius, peraltro completamente sobrio.
“Ma allora…perché non sali da Moony?” domandò seccato Potter, guardandolo come se fosse un povero imbecille.
“Per la verità…io…emh…” non sapeva che rispondere.
“Dai…vai su…” lo esortò tranquillamente, facendo il gesto di scacciarlo con la mano.
“Va bene…” rispose esitante.
Lentamente si alzò e ancora più piano incominciò a salire le scale.
Vide James sorridere, mentre girava l’angolo.
Entrò piano nella sua stanza, se Remus si fosse già addormentato non voleva sicuramente svegliarlo…
“Siry?” domandò esitante da dietro le tende porpora del suo letto a baldacchino.
“Si, Rem…” rispose imbarazzatissimo.
“Ascolta” continuò il bruno. “A proposito di quello che hai sentito l’altro giorno su di te…io…ecco…” ok, perfetto, non sapeva più come continuare il discorso.
“Si…” rispose con voce ferma.
“Bhe, ecco…non so come dirtelo…” si sentiva stranamente accaldato e senza respiro, il cuore batteva a mille. “Dimmi Sirius…” mormorò ancora Remus, uscendo dalle tende, mostrandosi solo con addosso i boxer.
Lo stomaco del bruno fece una capriola all’indietro.


Scusate per il ritardo gente, ma mi mancava l’ispirazione, ora mi è venuta e posterò il prossimo fra un paio di giorni appena riesco a scriverlo perché non voglio di certo lasciarvi a questo punto della storia…ihih^__^
Passando ai ringraziamenti a:
Lily90: grazie cara, posso sempre contare su di te…dimmi di questo…kiss..
Margoo: SMACKKKK!
Sphinx: sono contenta che tu lo abbia colto esattamente come lo volevo scrivere…un bax…
Hobbit: thanks a lot!!! :-*
Ly_chan: eccoti come va avanti, soddisfatta?
Ele88: ^___^ kissonI!
Annabelle: che bello, che bello una ola tutta per me…ihih! Bacio!
Grazie anche a quelli che leggono solamente…
Lasciate un commentino…nevvero????
Baciotti LadyBlack

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Capitolo 13
*** Cap 13 ***


“R-R-R-Remus…” balbettò il bruno, spalancando gli occhi….
“Ma ti sei incantato?” chiese dolcemente, avvicinandosi sempre di più.
“N-n-no! È…è che…uff” sospirò, allargandosi il collo della maglia che indossava.
“Allora dimmi…” mormorò Moony, piantando le mani sui fianchi.
“I-io…c-credo d-di essermi innamorato di te…d-da tanto tempo…” concluse, quella semplice frase aveva prosciugato tutte le sue energie mentali e fisiche.
Remus chiuse momentaneamente gli occhi…tutto il peso dell’affermazione dell’amico gli cadde improvvisamente sulle spalle, non che non se lo aspettasse, ma era comunque una cosa estremamente emozionante.
“Ti amo…” sussurrò Rem, appoggiando la sua testa sul petto scolpito del bruno.
Poteva sentire il suo cuore battere a mille, come d’altronde il proprio…lo strinse dolcemente fra le sue braccia, incapace di parlare o emettere un qualsiasi suono.
“Anche io…” bisbigliò Padfoot, passandogli delicatamente la mano sotto il mento e sollevandogli la faccia.
“E’ da tanto che volevo dirtelo” continuò sorridendo.
“Siamo stati sciocchi…” borbottò ridacchiando il lupacchiotto.
“Eheh, di pure che sono stato un grande de…”
“No” lo interruppe Remus, e ispirando a fondo colmò la distanza fra i loro visi.
Fu il bacio più dolce che avesse mai ricevuto, non uno dato da quelle oche che gironzolavano per la scuola, ma della persona di cui era innamorato perdutamente e irreparabilmente.
Lupin si staccò di scatto, rendendosi conto di ciò che aveva appena fatto….era dubbioso…
Sirius lo guardò maliziosamente e riavvicinandolo al proprio corpo ricominciò a baciarlo appassionatamente, come se fosse la cosa più importante al mondo…non lo avrebbe mai voluto lasciare, lui era il suo ossigeno, il suo sostegno, la sua vita…
Le mani e le labbra del bruno si fecero più coraggiose, andando a conoscere tutte le parti del corpo “dell’amico”, baciandolo, godendo dei gemiti che riusciva a procurargli…
Si erano appena distesi sul letto del moro, quest’ultimo aveva appena cominciato a slacciare le corde che tenevano discostate le tende del baldacchino quando sbatté la porta…i due scattarono in piedi, facendo finta di niente…anche se solo un cieco e uno stupido non si sarebbe accorto di nulla…
Riuscirono a riconoscere la figura che si era delineata all’ingresso: Lily, che sorreggeva uno James alquanto ubriaco, stava arrancando borbottando arrabbiata….
“Ecco ragazzi…” esclamò lanciando il ragazzo contro di loro. “Non ho certo voglia di prendermi cura di lui, non sa neanche badare a se stesso…ma lo vedete?? È ubriaco fradicio!” finì guardandoli.
Improvvisamente diventò porpora, coprendosi gli occhi… “Oh Cielo Remy potevi anche coprirti!” disse imbarazzata, voltandosi per andarsene.
Ad un certo punto si fermò un attimo, come se avesse avuto una qualche idea, ma scosse veloce la testa…
“Lily…” esclamò quanto più seriamente possibile James, tentando di stare in piedi senza aiuto.
Lei si girò, guardandolo interrogativa.
“Sono stato molto bene con te…” miracolosamente era riuscito a comporre una frase sensata…
Forse fu proprio per questo, o per qualche altro motivo che noi non conosceremo mai, che la rossa con un paio di passi gli fu accanto e gli diede uno sfuggevole bacio sulla guancia, prima di correre via come se avesse un diavolo alle calcagna.
“Ihih…” ridacchiò Potter, prima di cadere a terra stroncato. “Questa me la devo segnare…però…” rifletté Sirius, cercando di alzare l’amico a terra.
“Non fa niente…il nostro amico è più importante…e poi, la scuola è ancora lunga…” fece pensoso Lupin, aiutandolo.
“Si, è ancora lunga…” borbottò posandogli un bacio sulle labbra e riprendendo il lavoro.


Allora gente…vi è piacuto????^____^(speriamo!!!”)
X Hobbit: esta vuelta sono stata muy veloce!!!! Kiss!
X Lily90:lo so che era interessante, volevo un po’ di suspance…bax!
X Ly_chan:XDDD e alora?? Non era quello che ti aspettavi né?
X Margoo: sorry non era neanche quello che ti aspettavi tu mi sa…ma io sono cattivella!!
X Sphinx:io vi penso siempre mie adoratissime lettrici…baci!
Concludendo, a mio modesto parere, non era questo quello che vi aspettavare...m a non si sa mai..
Baci LadyBlack

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Capitolo 14
*** Cap 14 ***


Stesero il povero James sul letto a baldacchino, coprendolo poi con la coperta e chiudendo anche le tende.
Volevano quantomeno un po’ di intimità…i due si sedettero sul ciglio del letto di Sirius…
Remus era ancora molto scosso dagli avvenimenti di poco prima, e il battito del suo cuore non accennò a rallentare minimamente.
Si distesero tenendosi forte la mano, incapaci ancora di parlare.
“Da quanto tempo desideravo che tutto ciò accadesse…” sussurrò Sirius, portandosi la mano del ragazzo dagli occhi di giada alla bocca, lasciandovi impresso sopra un minuscolo e dolcissimo tocco di labbra.
“Non mi lasciare mai…” mormorò allora Remus, nascondendo il proprio viso sulla spalla del moro.
“Come potrei? Sei l’essere più incredibile che abbia mai incontrato…nei miei pensieri non si affaccerà mai questa possibilità, nel mio cuore non ci sarà mai il desiderio di farlo, la mia mente resterà per sempre legata alla tua…” affermò sicuro il ragazzo, con tono più che autoritario.
Quella fu la notte delle verità, dei segreti troppo a lungo taciuti, dei pensieri troppe volte nascosti, dei sentimenti troppo a lungo inespressi…quando si affacciò il sole all’alba, come due bambini sfiniti, si addormentarono l’uno nelle braccia dell’altro, la lacrima lentamente solcava il volto sereno e rilassato di Remus, mentre attirava il bruno a sé, con atteggiamento protettivo.
La voce allegra e squillante di James, li svegliò, come se avessero appena iniziato ad usare un trapano nei pressi dei due ragazzi, sconvolti balzarono seduti.
“Sveglia ragazzi, la vita è bellissima, oggi è sabato e si va a Hogsmeade!! Io e Lily, tu e Remmy!!!” annunciò saltellando per la stanza, alla ricerca degli abiti adatti.
“James, ma che ti prende?” esclamò Black, acchiappandolo per il pigiama, costringendolo a riassumere un atteggiamento decoroso.
“Si, si, scusa Siri, è che la mia Lily, ieri sera mi ha promesso che questo pomeriggio verrà con me in paese!! Ho fatto baldoria tutta la notte!” spiegò pomposo il ragazzo dai capelli arruffati, volteggiando con l’amico per la camera.
“Capito, capito Jamie…cosa centriamo io e Remus?” replicò dubbioso.
“Bhe, naturalmente voi due dovrete venire assolutamente con noi…” annunciò convinto il cercatore dei Grifondoro.
“Mi puzza sta storia…non hai sempre desiderato passare un po’ di tempo solo e soletto con la rossa?” chiese ancora non convinto.
“E va bene…mi ha scoperto!” borbottò seccato.
“Allora??” fece invitandolo a continuare.
“Dunque…emh…Lily desidera la vostra presenza per il nostro…come dire…primo appuntamento…” si limitò a dire.
Ancora prima della fine della frase Remus aveva cominciato a ridere, seguito a ruota dal compagno appena riuscì a rielaborare mentalmente le sue parole…Lily non si fidava del loro amico e quindi loro dovevano accompagnarli…c’era da morire…
Quando Sirius, talmente esterrefatto, non riuscì più a respirare finalmente interruppe la risata.
Osservò James, che nel frattempo aveva avuto tempo di diventare scarlatto.
“Accettate o no?” biascicò contrariato.
“Naturalmente!” risposero in coro i due.
“E poi…abbiamo ancora un conto in sospeso con una certa persona…” ammonì Black, sfregandosi le mani al sol pensiero di avere un certo Severus Snivellus Piton a qualche passo di distanza…sapeva già dove andarlo a trovare: nel negozio di Merrik, libri e ingredienti rari…solo il Cielo lo avrebbe salvato questa volta…


SCUSATEEEE!!!!
Sono proprio andata, come ho potuto far passare così tanto tempo dal mio ultimo aggiornamento???? Ditemene quante ne volete me le merito!
Comunque, spero tanto che vi sia piaciuto questo capitoletto, a me non dispiace…ma naturalmente ditemelo please…se la storia sta prendendo una piega desiderata anche da voi, o no…
Passiamo ai ringraziamenti ora:
Xlily90:oh che bello sono proprio contenta!!!! Ma questo non ti pare meglio??? Kiss
XLy_chan: eh si era necessario…ihih…me acidella! Un bacio!
Xsphinx:vero,vero sono d’accordo con te!!!!aspetta i prossimi! Baci!
Mi lasciate un commentino vero????
Ve ne sarei grata all’infinito!!!!
Baciotti LadyBlack

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Capitolo 15
*** cap 15 ***


Erano le dieci quando Sirius, James, Lily e Remus raggiunsero Hogsmeade.
La giornata nuvolosa prometteva pioggia, e tirava un vento gelido.
Stavano tranquillamente camminando attraverso la via principale, quando Lily si ricordò improvvisamente di dover fare un acquisto urgente…
“…torno subito allora…” stava dicendo prima di essere interrotta da James.
“Se vuoi ti accompagno…” tentò il bel moro, ma Lily gli rivolse un sorriso disarmante.
“No, caro…anzi, Remus, ti andrebbe di venire con me?” Il licantropo completamente preso alla sprovvista, guardò dubbioso Sirius prima di porgerle il braccio.
I due amici si allontanarono, lasciando gli altri due straniti.
“Ma cosa le è preso?” domandò James.
“Guarda non ne ho la più pallida idea Jamie, ma sarà per un buon motivo…che ne dici di…” ma si zittì bruscamente osservando un punto alle spalle del ragazzo.
“Ehi…Siry…ci sei?? Cos’è questo imbabola…”
“Snivellus…” sussurrò con un ghigno il bel Black.
“Wow…non abbiamo neanche iniziato a cercarlo…che eccotelo qui!” rispose voltandosi verso l’untuoso Serpeverde, che era appena uscito da una porta laterale.
“SNIVELLUS!” gridarono entrambi amichevolmente.
“Black, Potter…che diavolo volete?” chiese bruscamente, tentando invano di divincolarsi dai loro abbracci soffocanti.
“Parlare, Piton, parlare…” disse semplicemente James e in poco si ritrovarono vicino alla Stamberga Strillante.
Severus con un brusco movimento si liberò dei due, e mise una buona decina di metri fra lui e i suoi due acerrimi nemici.
“Ti offriamo un’uscita dalla tua brutta situazione, Piton…o vai da Remus a chiedergli scusa in ginocchio…” iniziò James.
“…oppure ti accadrà qualcosa di brutto…” finì deciso Sirius. “Voi non potete dirmi quello che devo fare, sciocchi Grifondoro” rispose a tono la Serpe.
“Infatti non possiamo…” replicò Paddy, muovendosi lentamente verso di lui.
“…ma siamo in grado di farti ben altro…” mormorò minaccioso. “E credici…quello che hai fatto a Remus, non sarà nulla in confronto a quello che NOI ti faremo…” riprese il discorso il Cercatore.
“E ADESSO BASTA!” esclamò una voce proveniente dal bosco lì vicino, due ragazzi ben conosciuti uscirono dal folto bosco.
Remus, seguito da una perplessa Lily, si avvicinarono scuri in volto.
“Grazie ragazzi…per quello che state facendo….” mormorò ai suoi due amici “Ma non desidero le scuse di Piton, dietro vostro ricatto…” finì tristemente.
“…se un giorno vorrà farsi perdonare, io sarò sempre disposto ad ascoltarlo…” proseguì, rivolto a Piton ora. “…sempre…”


Buondì raga...
Una piccola spiegazione doverosa...a Natale era pronto questo pezzo di capitolo, e mi dicevo, Santo Stefano lo posto(mio onomastico)...poi mi hanno ricoverata all'ospedale per appendicite e che balle sono tornata a casa ieri sera e finalmente riesco a postarlo...non è completo ma entro pochissimi giorni metto anche l'altro(appena mi rimetto, perchè mi fa male il pancino!)
Credetemi, non poter mangiare il mio tanto adorato cioccolato durante queste feste mi sta facendo uscire di senno!!!!!!!!!!!!!!!.
P.S ringrazio le mie commentatrici e invito tutti i lettori a commentare...
Un Kissone LadyBlack

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Capitolo 16
*** FINALE!! ***


Piton guardò i ragazzi allontanarsi.
Perché Remus era sempre così dannatamente, irrispettosamente, fastidiosamente gentile e buono?
Non lo poteva sopportare…
Scuotendo la testa si allontanò dalla parte opposta, preso da pensieri contrastanti e opprimenti.
Non era del tutto colpa sua, se Remus si era fatto male, accidenti, e allora perché si sentiva così in colpa?
Talmente tanto da non riuscire più a guardare il giovane negli occhi ambrati?
Così irresistibili, ma aveva paura che se vi avesse posato lo sguardo, vi avrebbe letto solo disprezzo nei suoi confronti…e non voleva assolutamente, perché altrimenti…
“Dannazione!” sussurrò fra se e se, andando a comprare un plico di pergamene.
Erano ormai le sei, quando fece ritorno al castello…per tutto il pomeriggio non aveva fatto altro che passeggiare soprappensiero per le deliziose viuzze di Hogsmeade.
“Eccoti qui, Severus, dove sei andato?? E’ tutto il pomeriggio che ti cerchiamo!” esclamò Lucius, poco dopo essere entrato in camera.
“Giù in paese…perché, che succede?” rispose atono il Serpeverde.
“Niente, era così per sapere…c’era qualcuno che si preoccupava per la tua sorte…sai per la faccenda di Lupin…anzi, oserei farti i complimenti per la buona riuscita della vostra offensiva alla banda di Potter e company…” replicò il biondo soddisfatto.
Le parole colpirono il moro più di quanto esternò, limitandosi a stringere i pugni uscì infastidito.
Ma come si permette di parlarne…come osa…Santo Cielo!
Non ce la faccio più…dannatissimi sensi di colpa, accidenti, accidenti…
Giunse alla Sala Grande, giusto per l’ora di cena…
Lanciò un’occhiata distratta al suo interno, e vide Remus sedere da solo alla sua tavolata.
Fece un passo…ma si fermò bruscamente…
Cosa diavolo stava facendo?
Il cervello si era quasi scollegato, stava forse per andare da quel Grifondoro Pezzente?
Si…
Tentando di passare il più invisibilmente possibile, lo raggiunse, e lo toccò brevemente sulla spalla.
“Si?” disse il lupacchiotto, girandosi con un sorriso dipinto sulle labbra.
Appena lo vide l’espressione non mutò minimamente, anzi se fosse stato possibile si fece ancora più accogliente.
“Ecco…io…” balbettò il moro Serpeverde.
“SI??” lo invitò Remus, fronteggiandolo.
“I-io…devo dirti una cosa…ma…”
Severus Piton, incredibile ma vero, sembrava incredibilmente imbarazzato…non riusciva a portare a termine una frase e sentiva lo stomaco torcerglisi.
“Lupin…Remus…mi d-“ un paio di mani si posarono prepotentemente sulle sue spalle e venne bruscamente scaraventato a terra.
“Rem, tutto bene? Cosa voleva Mocciosus?” domandò Black, spuntato da chissà dove senza essere visto.
“Come posso saperlo, se quando cerca di parlarmi intervieni come una bestia!” esclamò senza pensarci Remus, aiutando l’unticcio ad alzarsi.
“Chi mi dice che non ha in mente brutte idee, eh?? Cosa volevi allora??” continuò sospettoso, rivolgendosi al Serpeverde.
Quello strinse le labbra fino a farle diventare quasi bianche, mentre dalle parti della tavolata delle Serpi si alzava qualcuno…
“Io…” aprì bocca Severus, ma tre ragazzi, compreso Malfoy, lo accerchiarono protettivi.
“Black…non è mica giusto due contro uno…” mormorò scuotendo il dito ammonitore.
“Perché, tre contro due sarebbe leale?” ribatté Sirius, seccato dall’interruzione.
“Oh…” fece il biondo, pensandoci su. “SI!” esclamò poco dopo, estraendo la bacchetta.
Ma successa la cosa più inaspettata…Piton alzò un braccio impedendo a Lucius di avanzare ulteriormente verso i due Grifoni…
“Nessuna pietà per loro!” tentò di difendersi il bel giovane, cercando di scostargli il braccio.
“No, Lucius…” mormorò debolmente “Questa volta no…” “Come? Non ti capisco…cosa vuoi dire…?” ma il moro non rispondeva.
Ormai gli sguardi di tutta la sala erano su di loro.
Severus alzò la testa, come attraversato da una scossa elettrica, uno strano brillio negli occhi.
“Lupin! Io ti chiedo scusa…” si limitò a dire.
Queste singole parole suscitarono reazioni contrastanti, molto contrastanti…
Remus arrossì come una scolaretta alla prima cotta, mai si era aspettato una cosa così diretta…Sirius per poco non si strozzò con la saliva, pazzesco…a Malfoy scappò la bacchetta di mano, che cadde con un tonfo sul pavimento, la stanza era in completo silenzio…i due ragazzi Serpeverde si guardarono scombussolati, non sapendo neanche loro che fare… Remus sorrise dolcemente, uno di quegli sguardi che ti rimangono dentro per tutta la vita, un’espressione che non dimenticherai facilmente e che nei periodi più bui ti rimanderà a ricordi felici…tutto questo rappresentò per il moro Sev.
Con più dignità possibile uscì dalla testa, a testa alta, con tante piccole teste insignificanti che lo osservavano curiose…quante volte, aveva potuto farlo?
Si sentiva bene…Cielo…
“Da non crederci!” commento qualche secondo dopo Sirius, ancora a bocca aperta.
“Le persone non sono sempre come appaiono, Siry…” replicò dolce il ragazzo dagli occhi ambrati.
“Forse hai ragione…” acconsentì il moro.
“Io Ho ragione!” ribatté fintamente seccato il lupacchiotto.
“Non è vero…” lo rimbeccò.
“Sai, sono stanco ma non assonnato, mi andrebbe di tornare in camera, accendere un bel fuoco caldo…e se avessi ragione, crederei che tu mi seguiresti al volo…ma dopotutto io non la ho mai…quindi…” mormorò malizioso Remus.
Se avesse potuto Sirius si sarebbe buttato giù dalla finestra dalla felicità, sicuro del fatto di non farsi assolutamente niente in quel momento, elettrizzato poteva dirsi…
“IO???” esclamò esageratamente. “Quando mai non ti do ragione? Accidenti…io desidererei seguirti a ruota” “E che aspetti allora?” domandò in lontananza Lupin…solo allora Sirius si accorse di aver parlato ad un fantasma disgraziato che passava di lì.
“Arrivo…contaci…” sussurrò sfregandosi le mani.


FINE STORIA.
Allora, che ne dite?
Purtroppo è finita anche questa, devo dire che mi dispiace un po’…(bugiarda, ti dispiace, e tanto!!!NdMioAlterEgo)
Volevo ringraziare tutti coloro che mi hanno seguita fin qui…so che la fine non è poi un granché, ma dopotutto io non amo la parola fine e non mi piace neanche pensarci troppo…ç__ç
E’ triste sapere che…basta nopn ci voglio neanche pensare…(come detto sopra!!!)
Insomma ditemi come vi è sembrata un po’ nel complesso…dopotutto d’ora in poi non avrete più modo di commentare…
Un bacione grandissimo soprattutto a Ly_chan, Lily90 e Margoo che mi hanno seguita dall’inizio alla fine, e a tutte le altre!!! Siete unike e big!!
Kiss Lady

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