Il tradimento che trova perdono...

di Ketty91
(/viewuser.php?uid=52611)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'inizio della storia ***
Capitolo 2: *** Il principio ***
Capitolo 3: *** Allenatori... ***
Capitolo 4: *** Imprevisti... ***
Capitolo 5: *** Discorsi e allenamenti ***



Capitolo 1
*** L'inizio della storia ***


Ciaoooo!!!! Rieccomi con una nuova ff, lo so che non ho ancora fiito l'altra^^" ma ieri notte mi è venuta in mente e non ho resistito^^
Spero che vi piaccia^^
ketty91

CAPITOLO 1: L'INIZIO DELLA STORIA
Quel giorno le nuvole nere erano il chiaro segno di una tempesta in arrivo, ma nonostante questo i Bleadebreakers erano usciti per allenarsi al parco.
La squadra adorava esercitarsi lì, una volta terminato tutti si sedevano ad osservare il mare da quella postazione appoggiati alla ringhiera con il tramonto che colorava l'acqua di rosso.
In quel periodo molti si erano presentati per sfidarli, subito si erano resi conto che una nuova minaccia era in agguato ma troppo tardi ne avevano capito la reale pericolosità, troppo tardi per porvi rimedio...

Quel nero giorno l'ennessimo ragazzo si era presentato per sfidare un componente della squadra, quella volta fu Kei ad essere scelto.
Entrambi si misero in posizione e lanciarono i loro bey ma l'avversario questa volta non ne voleva sapere di perdere, inoltre il suo viso era diverso da quello dei precedenti avversari, sembrava come in trance.
La battaglia continuò per diversi minuti, i due avversari parevano equivalersi in quanto ad abilità e forza, si era creata una situazione di stallo.
Ormai entrambi ansimavano per la stanchezza ma nessuno dei due era disposto a cedere, si guardarono e fu in quel momento che la situazione si ribaltò.
Il misterioso avversario nascosto da un soprabito nero tirò fuori dalla tasca un secondo bey e lo lanciò in campo mettendo Kei in seria difficoltà.
???: - Ormai la tua ora è giunta, nessuno può resistere al mio doppio attacco!!! - disse cominciando a ridere - Vai raffica terrena!!! - in quel momento si alzò un forte vanto che cominciò ad alzare numerosi detriti da terra andando a colpire sia il piccolo bey blu che il suo proprietario.
Kei: - Ma dove è finito!? - disse notando a fatica che sia il bey che l'avversario erano spariti.
In quel momento la raffica aumentò di intensità sollevandolo da terra e sbalzandolo lontano, fortunatamente riuscì ad afferrarsi alla ringhiera in tempo ma il duello lo aveva eccessivamente stancato e non aveva la forza per tenersi a lungo.
Decise per una volta di rinunciare al suo maledettissimo orgoglio e di chiamare a gran voce gli unici nomi per lui davvero importanti...
Kei: - Rei, Takao,Max aiutatemi!!! - disse con tutto il fiato che aveva nei polmoni, per qualche secondo non udì nessun rumore, nessuno aveva risposto al suo appello.
Cominciò a preoccuparsi, perchè non arrivavano?
Perchè nessuno veniva a soccorrelo?
Immerso in quei pensieri non sentì i passi che lentamente si avvicinavano a lui, ma quando li udì si sentì immensamente felice.
Quello che vide, però, lo terrorizzò più della morte stessa, i suoi amici erano fermi davanti a lui e non tendevano la mano pre aiutarlo, anzi, lo guardavano sorridendo.
In quel momento qualcosa nel suo cuore si spezzò, si rifiutava di credere a quello che stava succedendo, ma purtroppo era la realtà, nessuno dei suoi amici era intenzionato a soccorrerlo e semplicemente si chiedeva il perchè di tale azione.
La pioggia iniziò a cadere nascondendo quella piccola e unica lacrima sul suo viso prima di cadere nel vuoto osservando le espressioni compiaciute dei suoi compagni di squadra.

Durante il duello nessuno è corso ad aiutarmi quando il mio avversario ha utilizzato due beyblade per attaccarmi, ma posso accettarlo perchè sono convinto del fatto chelnon abbiate agito perchè bloccati dalla raffica di vento... quello che non posso accettare è il fatto che in quel momento voi siate stati lì a guardarmi precipitare senza muovere un dito.
Non credo di potervi perdonare nonostante le numerose volte in cui mi avete salvato dal nero abisso del male, ma voglio comunque starvi vicino, siete l'unica famiglia che io abbia mai avuto e non voglio lasciarvi per nulla al mondo.
Ma non credo che sia possibile.
Addio... amici

???: - Kei, noooooooo -.

To be continued...

Allora... ecco concluso il primo chappy di questa storia^^
Prima di concludere ci tengo a specificare che questa ff avrà al massimo 5-6 capitoli^^ ma se ci saranno molte recensioni sono disposta ad allungarla^^
Detto questo ringrazio in anticipo chi legge ma particolaremente che recensisce^^
Bacioni e saluti
ketty91

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Il principio ***


CAPITOLO 2: IL PRINCIPIO
Dove sono?
Ti hanno tradito...
Chi sei?
Non puoi perdonarli...
Che cosa vuoi da me?
Il tuo potere...

Le ricerche durarono tutta la notte ma di lui nemmeno l'ombra, alla fine stremati sia fisicamente che mentalmente si erano diretti verso casa con i pensieri rivolti verso l'amico che non erano riusciti a salvare.
Takao: - Non è giusto! - aveva urlato il ragazzo spezzando il silenzio che si era creato all'interno della camera - Ma si può sapere dove è andato a finire Kei! - concluse stringendo i pugni per poi ripensare agli avvenimenti da poco accaduti...

Takao: - Kei! - aveva urlato il capitano dopo aver visto il russo in difficoltà contro i due beyblade dell'avversario, stava per correre ad aiutarlo quando l'improvvisa ondata di vento lo aveva costretto ad indietreggiare.
Rei: - Dobbiamo aiutarlo - disse il cinese quando vide il suo migliore amico alzarsi sollevato dalla forza del vento e spinto oltre il cornicione, tirò un sospiro di sollevo vedendolo attaccato alla ringhiera.
Cercò in tutti i modi di avvicinarsi quando la voce di Kei si fece sentire " Rei, Takao, Max aiutatemi!!! " quelle semplici parole diedero la forza necessaria ai componenti della squadra, si alzarono in piedi e cominciarono ad avanzare.
Ormai mancavano pochi passi, pochi passi e lo avrebbero salvato, ma qualcuno si parò davanti a loro impedendogli di avanzare.
???: - Mi dispiace per voi, ma lui viene con noi - aveva detto semplicemente, non ebbero il tempo di reagire che sentirono delle urla di una ragazza " Kei, noooooooo".

Max: - Sicuramente si è salvato e sta bene - aveva detto l'americano cercando di sorridere come sempre, quella volta non ci riuscì e tornò a fissare la pioggia che batteva prepotentemente contro la finestra.
Rei: - Max ha ragione - disse il cinese dopo un paio di minuti - insomma è di Kei che stiamo parlando! Vedrete che quando meno ce lo aspettiamo tornerà e, se vorrà, ci spiegherà che cosa è accaduto - concluse per poi alzarsi e dirigersi in cucina a preparare qualcosa per la colazione.

Io ho un potere?
Si, tu sei colui che è stato scelto per dominarli tutti ed è per questo motivo che i tuoi cosiddetti amici non ti hanno salvato, avevano paura del tuo potere...
Ma anche loro hanno dei poteri?
Si, come te i loro poteri derivano dai loro bitpower, infatti tu governi il fuoco, il più potente degli elementi...
Come posso imparare ad utilizzare il mio potere?
A questo ci penserà il mio braccio destro una volta che sarai tornato dai tuoi compagni...
Chi sarebbe il tuo braccio destro?
Il suo nome è Miky e insieme con i suoi amici si impegnerà ad addetrarvi per la battaglia finale che vedrà luce contro ombra...
Ma  come posso tornare da loro se temono il mio potere?
Di questo non devi preoccuparti, ho modificato la loro memoria e credono che qualcuno li abbia fermati impedendogli di salvarti. Adesso è il momento che tu torni da loro...
Prima non mi hai risposto, chi sei?
Per il momento non puoi sapere la mia identità, ma più avanti mi mostrerò ai tuoi occhi...

La squadra era riunita in cucina e dopo una piccola colazione stavano discutendo sul da farsi quando qualcuno bussò alla porta.
Takao controvoglia andò ad aprire rimanendo a bocca aperta.
Takao: - K-Kei! - gli altri, sentendo quel nome, si precipitarono alla porta e quando videro il loro amico presi dalla felicità lo abbracciarono per poi farlo entare in casa, solo allora si accorsero delle piccole ma numerose ferite che ricoprivano il suo corpo.
Rei: - Che cosa ti è successo? - chiese premuroso mentre Max correva in bagno a prendere il kit per medicarlo.
Kei: - Non mi ricordo - mentì abilmente - i miei ricordi sono confusi - concluse sperando di convincere i suoi compagni.
Rei, però, non era molto convinto delle parole del ragazzo, allora di chi era quella voce femminile che lo chiamava, che qualcuno lo avesse salvato?
Per ora decise di non indagare oltre ma di fidarsi del suo amico, Max arrivò e il cinese cominciò a curare i numerosi tagli e quando ebbe finito il lavoro rimise a posto il kit e tornò in salotto dove tutti i componenti si erano riuniti insieme al professore ed a Hilary che erano appena arrivati, ovviamente non appena videro il russo si precipitarono subito ad abbracciarlo e dopo si rimisero al loro posto per parlare.
Alla fine della discussione nulla era chiaro ma in particolare era la voce femminile che lo aveva salvato ad incuriosire Rei e questo lo voleva sapere.
Rei: - Kei, io avrei ancora una domanda - cominciò con un pò di esitazione per poi continuare dopo che il russo si fu girato verso di lui - poco dopo la tua caduta abbiamo sentito una voce femminile che gridava il tuo nome, ti ricordi qualcosa a proposito? - concluse osservando l'amico negli occhi.
Dall'altra parte il russo rimase spiazzato da quella domanda, era vero che quella voce misteriosa aveva detto di aver modificato la loro memoria, ma non aveva accennato a nessuna ragazza... che avesse mentito solo per avere il suo potere?
Kei: - Non lo so - cominciò per poi riprendere qualche secondo dopo - magari è stata lei a salvarmi, dubito che sarei pouto sopravvivere ad una caduta di quel genere - concluse per poi abbassare il capo.
Le domande nella sua mente aumentavano, chi era che lo aveva salvato, con chi aveva parlato, chi li avrebbe addestrati alla lotta contro al male?

Il resto della giornata passò tra allenamenti e sfide e dopo aver cenato andarono tutti a dormire...

Era notte fonda e all'interno della casa regnava un grande silenzio, cionostante due di loro non riuscivano a dormire e uno decise di uscire a prendere una boccata di aria fresca.
Gli piaceva sentire la brezza dell'aria sulla faccia mentre guardare la luna lo rilassava, però qualcosa lo turbava, sentiva come una brutta sensazione e non riusciva a spiegarsi il perchè di tutto ciò.
La porta che si aprì lo fece distogliere dai suoi pensieri e alzando lo sguardo intravide l'amico che sorridendogli si sedette accanto a lui...
Rei: - Non riesci a dormire? - chiese gentilmente mentre dava al russo una tazza di tè.
Kei: - No, ho troppi pensieri nella testa per riuscirci - rispose mentre allungava la mano per prendere la tazzina per poi cominciare a bere aspettando la prossima domanda dell'amico che non tardò ad arrivare.
Rei: - Ne vuoi parlare con me? - chiese sperando in una sorta di dichiarazione da parte dell'amico.
Il russo non sapeva che cosa fare, dopotutto Rei era il suo migliore amico e anche se non era il tipo di persona da parlare a qualcuno dei suoi problemi, per una volta decise di fare un'eccezione.
Kei: - Ho come la sensazione che qualcuno ci stia osservando, che qualcuno sia qui nascosto pronto ad attaccarci quando meno ce lo aspettiamo - concluse per poi girarsi verso di lui aspettando una risposta.
Rimase stupito vedendo la faccia sorpresa dell'amico che non tardò a dare spiegazioni...
Rei: - Scusa ma è la prima volta che ti aprì spontaneamente con me, sono contento - ammise sorridendo per poi cominicare a parlare - comunque non so darti una spiegazione ma io mi fido del tuo istinto, quindi da domani mattina staremo entrambi al'erta, ok? - chiese per poi aprire la porta.
A quel punto il ragazzo si alzò e insieme al suo amico si avviò verso la palestra per riposare.
Non sapeva che quella notte sarebbe cominciato il suo dolore...

To be continued...

Ciao a tutti^^
Rieccomi con un nuovo chappy, spero vivamente che vi piaccia e spero anche di ricevere numerose recensioni^^
Adesso passo a rispondere ai miei amati recensitori^^

Engy: Ti sono immensamente grata per aver recensito per prima a questo mia nuova ff, ascolterò il tuo consiglio a dormirò di più in modo da farmi venire nuove idee^^ aspetto un tuo commento^^ TVTTTB4E

Padme86: Sono contenta di sapere che secondo te la mia ff promette bene, comunque hai ragione e devo farti delle colossali scuse, sono veramente dispiaciuta per il disguido del titolo ç_____ç e pensare che quella storia l'avevo anche letta... tutta colpa del mio cervellino...
Ti faccio nuovamente le mie scuse e spero in una tua recensione... ne sarei molto felice^^

Bebbe5: Hai avuto la risposta alla tua domanda? Credo che per capire tutto dovrai aspettare ancora un pò, ma comunque questo chappy ti ha leggermente aiutato... aspetto con ansia una tua recensione^^ Bacioni^^

VeggyILoveyou: Ciao^^ hai ragione è da tanto che non ci sentiamo, ti ringrazio per i tuoi magnifici comlimenti, sono commossa ç___ç. Spero di aver soddisfatto la tua curiosità e comunque ho letto le tue drabble su Naruto e come sicuramente avrai già visto ho lacsiato un commentino^^ Spero di leggere presto un tuo commento su questo chappy^^ TVTTTTB

Detto questo vi saluti e spero in numerose recensioni^^ please...
Bacioni e saluti
ketty91

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Allenatori... ***


CAPITOLO 3: ALLENATORI...
La notte continuava a trascorrere ma nonostante tutto l'alba non accennava a farsi vedere e questo manteneva in agitazione il russo, quella sgradevole sensazione di pericolo non voleva saperne di lasciarlo in pace.
Sentiva i rumori tipici della notte, chiuse gli occhi sperando finalmente di dormire quando un rumore diverso dal solito attrasse la sua attenzione, erano... passi.
Notando che i suoi compagni di squadra non si erano svegliati diede la colpa dell'accaduto alla sua stanchezza e dopo essersi ricoricato richiuse gli occhi sperando per l'ennesima volta di finire tra le braccia di Morfeo.

Il nero della notte...
Il silenzio della casa...
L'occasione perfetta per compiere l'ordine del suo padrone...
La preda a portata...
Preparati al dolore...

L'essere misterioso entrò in casa, si recò con passo veloce e silenzioso verso il suo obiettivo, mancavano pochi metri... una sagoma nera fermò la sua corsa...
Rei: - E tu che cosa vuoi da noi? - chiese infuriato il cinese.
???: - Voglio solamente assolvere al mio dovere - disse calma e rilassata la voce, sicuramente appartenente ad un ragazzo giovane.
Rei: - Posso sapere quale sarebbe? - chiese mentre si metteva in posizione difensiva.
???: - Semplicemente consegnare un messaggio alla squadra - rispose rimanendo poi in silenzio notando che la porta della camera dove riposava il resto della squadra si era aperta.
Takao uscì seguito a ruota da Max e Kei che subito si era avvicinato all'amico.
Rei: - Adesso siamo presenti, parla... - disse calmo invitando l'ospite notturno a proseguire il suo discorso.
Il ragazzo chiuse gli occhi e cominciò, ma la sua voce diventò diversa, più roca e adulta...

Come il giorno e la notte il prescelto diventerà...
Il suo immenso potere li sovrasterà e li controllerà tutti quanti con maestria...
Una dolce melodia che comanderà il suo cuore e le sue azioni...
Una fanciulla che catturerà il suo cuore...
Insieme decideranno se farsi cullare dalle tenebre o dalla luce...
Un destino che solo loro potranno decidere...
Vincerà il bene o il male?
Questo lo deciderà la volontà del prescelto...

Con queste parole il ragazzo concluse e dopo un leggero sorriso si avvicinò al capitano, gli prese il polso e gli sussurrò delle parole che , anche se flebili, furono udite dal resto della squadra.
???: - Qui si deciderà un destino che solo un'immensa forza di volontà può cambiare, ma a quale prezzo? - concluse per poi cominiciare a ridere uscendo come era entrato, nel silenzio della notte.
Tutti rimasero allibiti, mille domande circolavano nella loro testa e purtroppo nessuna di esse sembrava avere una risposta al momento.
...
Rei: - E' inutile restare qui a pensare - aveva cominciato il cinese dopo qualche minuto di religioso silenzio - penseremo a qualcosa domani mattina - concluse per poi dirigersi nuovamente nella camera da letto seguito poco più tardi dal resto della squadra.
La mattina arrivò e tutti ( anche Takao o_O!!! Nd Me) si svegliarono di buon'ora e dopo un'abbondante colazione si sedettero in giardino e cominciarono la conversazione...
Takao: - Secondo voi che cosa intendeva dire quel ragazzino con quella profezia, io non ci stò capendo niente! - aveva cominciato già esasperato il capitano della squadra.
Rei: - Non lo sappiamo, ma dobbiamo comunque capire chi di noi è il prescelto e di quali poteri siamo dotati - coninciò il ragazzo sperando di aver fatto capire qualcosa di più al suo amico.
Takao: - Noi avremmo dei poteri?!? - urlò dopo qualche istante di riflessione.
Max: - A quanto pare - disse sorridendo estasiato dalla scoperta - non vedo l'ora di scoprire quali siano!!! - aveva gridato ormai al colmo della gioia.
???: - Forse posso aiutarvi io! - aveva urlato una voce femminile poco distante.
Tutta la squadra si girò nella direzione da cui proveniva la voce trovandosi ad osservare una ragazza all'incirca della loro età, capelli dorati, occhi verdi e fisico proporzionato ed asciutto; indossava un paio di jeans corti e una maglietta smanicata verde chiaro, su una mano aveva un piccolo ed elegante braccialetto mentre sull'altra c'era un tatuaggio a forma di aquila.
Takao: - Tu chi saresti! - chiese con tono di sfida il giapponese.
???: - Il mio nome è Miky e sono venuta qui per addestrarvi come previsto dalla profezia che si tramanda da decenni nella mia famiglia - rispose con una nota di orgoglio nella voce.
Il russo sentendo quel nome sobbalzò leggermente, cominciò a credere che quella misteriosa voce che gli aveva parlato gli avesse davvero detto la verità, ma ancora non ne era del tutto sicuro e preferiva aspettare e vedere.
Rei: - Sarai tu ad addestrarci? - chiese il ragazzo non del tutto convinto di aver capito bene l'affermazione precedente.
Miky: - No, non sarò ad addestrarvi ma i vostri spiriti, io starò qui in veste di controllore pronta a riferire al mio capo tutti i vostri miglioramenti e a confermargli che voi siate pronti per affrontare la battaglia che vi attende - rispose sperando di essere stata esauriente.
Max: - Ma che cosa intendi dire con " i nostri spiriti" - chiese il biondino che coninuava a non capire molto di quella assurda situazione.
Miky: - Esattamente quello che ho detto! - aveva cominiciato lei leggermente arrabbiata - Gli spiriti dei vostri bit saranno i vostri allenatori, chi altro vi conosce così bene e sa dominare anche il proprio potere? - concluse sperando che quei ragazzi accettassero quel cambiamento, non avevano molto tempo per addestrarli e non c'era tempo per le conversazioni...
Kei: - Dove possiamo trovare questi allenatori - aveva chiesto dopo qualche attimo di silenzio.
Miky: - Dentro il vostro cuore e dentro i vostri Animali Sacri, meditate su questo e vedrete che arriveranno presto! - aveva detto prima di sparire lasciando tutta la squadra leggermente interdetta.
Come dovevano fare?!?

???: - Forse avresti dovuto essere più chiara, non credi Miky? - chiese con una risata una voce scura e tenebrosa.
Miky: - Credete Signore? - commentò con un tono neutro e piatto la ragazza.
???: - Può darsi, forse è meglio se porgi a quei ragazzi un piccolo aiuto con il tuo potere, dopotutto non abbiamo molto tempo - ammise leggermente frustrata la voce.
Miky: - Avete ragione - ammise abbassando il capo - con il vostro permesso, visto che ho concluso il mio rapporto mi congedo - concluse per poi alzarsi e svanire nel nero che reganva in quel luogo desolato.

Tutti erano ancora seduti a riflettere alle ultime parole della ragazza.
Takao: - ma che cosa diavolo intendeva dire quella ragazza! - aveva urlato ormai in preda alla rabbia e alla disperazione.
Kei: - Semplicemente quello che ha detto - disse calmo il russo facendo leggermente calmere il giapponese.
Rei: - Credo che Kei abbia ragione - aveva cominciato appena calato il silenzio - quella ragazza ci ha detto di meditare ed è proprio quello che faremo - concluse fiero mettendosi a sedere.
Sia lui che il russo si misero seduti e una volta chiusi gli occhi si concentrarono focalizzando la loro attenzione sugli animali sacri.
Dopo qualche attimo di esitazine anche Max e Takao si unirono ai due cominciando a meditare.
...
...
...
Takao: - E' inutile! - disse dopo appena cinque minuti di silenzio - Non ci riesco perchè non so su che cosa concentrarmi! - aveva ammesso mentre si sgranchiva le gambe.
Max: - Takao non ha tutti i torti - aveva aggiunto l'americano non appena si fu alzato per poi essere seguito da Rei e Kei.
Il biondino e il giapponese si diressero in cucina lasciando i due amici da soli nel silenzio.
Kei: - Penso di esserci quasi riuscito - disse il ragazzo attironado l'attenzione dell'amico.
Rei: - Essere riuscito a fare cosa? - chiese curioso non capendo quell'affermazione.
Kei: - Poco prima che Takao mi distrasse sono sicuro di aver visto una ragazza sovrapporsi all'immagine di Dranzer - aveva cominciato per poi riprendere - dopotutto quella ragazza ha detto che i nostri allenatori sono dentro i nostri cuori e i nostri bitpower, resta solo da capire come dividerli - concluse aspettando una risposta.
Rei: - Se il tuo ragionamento è giusto vuol dire che loro sono una parte dei nostri Animali Sacri, forse per tirarli fuori dobbiamo utilizzare il nostro potere? -.
Miky: - Vedo che ci siete arrivati, ma per farlo dovete sapere qual'è il vostro potere, ma mi sembra inutile dirvelo, giusto? - concluse con un piccolo sorriso.
Rei: - Certo, otterremo i nostri allenatori grazie al nostro elemento! - disse sicuro convinto di aver risposto correttamente alla ragazza.
Takao: - Era questo su cui dovevamo meditare? - domandò confuso dopo essere tornato dalla cucina - Su una persona? Non ci posso credere! - aveva ammesso ormai esasperato.
Miky: - Adesso meditate sul vostro bitpower e sul vostro potere, così potrete conoscere i vostri maestri - concluse decisa per poi aspettare nel silenzio.
Quattro parole si levarono in aria dopo pochi attimi di silenzio...
Kei: - Fuoco -.
Rei: - Terra -.
Takao: - Vento -.
Max: - Acqua -.
Fu così che quattro persone comparirono tra i rspettivi elementi per poi appoggiare la loro mano sulla spalla del rispettivo allievo.
                       Questo è l'inizio di un'avventura che segnerà il destino del mondo...

To be continued...

Ciao^^ Rieccomi con questo chappy e spero vivamente che vi piaccia come piace a me^^
Adesso passo a rispondere alle recensione delle mie adorate lettrici^^

Padme86: Grazie per avermi perdonato e sono cuontentissima di sapere che la mia storia ti incuriosisce, aspetto un tuo commentino su questo chappy^^ Ci conto^^ Bacioni

Bebbe5: Sono felicissima di aver chiarito il tuo atroce dubbio, aspetto con ansia la tua recensione, vorrei sapere che cosa ne pensi^^ Bacioni e saluti^^

VeggyILoveyou: Hai ragione, può sconvolgere il pensiero di un Kei aperto^^" Ma una volta nella vita succede anche ai pezzi di ghiaccio come lui, giusto?? Non preoccuparti per i ritardi, l'importante è sapere che leggi le mie storie prima o poi^^ ( Non arrabbiarti, lo sai che scherzo^^).
Aspeeterò con ansia la tua risposta^^ Bacioni^^

Con questo ho concluso, vi saluto e ringrazio le tante persone che leggono le mie storie, grazie di cuoreç_ç Lasciate un commento se vi va, ok?
Bacioni e saluti
ketty91

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Imprevisti... ***


CAPITOLO 4: IMPREVISTI...
Nessuno credeva a quello che avevano appena fatto... quattro persone si erano materializzate dal nulla e adesso si trovavano di fronte a loro chi con sguardo fiero e orgoglioso e chi con un sorriso carico di fiducia.
Miky: - Bene, vedo che ci siete riusciti - disse con una nota di allegria, per poi continuare - direi che ora è giunto il momento delle presentazioni, non vi pare? - concluse per poi posare il suo sguardo sui nuovi arrivati che non tardarono a riconoscersi.
???: - Piacere il mio nome è Marco e sono colui che ti insegnerà a dominare l'elemento del vento Takao Kinomiya, spero vivamente che tu sia all'altezza del bit che ti è stato assegnato - aveva detto con voce distaccata causando così la rabbia nl giovane giapponese.
Takao: - Ma chi ti credi di essere, io sono il capitano della squadra e sono sicurissimo di riuscire a dominare il vento grazie anche al sostegno del mio fidato amico Dragoon - aveva concluso con espressione arrabbiata, poco dopo, però, mutò in stupore una volta notato il sorriso comparso sul volto del ragazzo.
Marco: - Era questa la risposta che volevo, non vedo l'ora di allenarti - finì con un sorriso a trentaduedenti che fu subito ricambiato, erano entrambi convinti che sarebbero andati d'accordo.
???: - Piacere Rei Kon, il mio nome è Mey e spero di essere in grado di insegnarti che la terra è un elemento da non sottovalutare, farò del mio meglio - disse sicura ma con una leggera nota di imbarazzo.
Rei: - Piacere Mey, farò di tutto per non deluderti, vedrò di impegnarmi al massimo - aveva semplicemente detto facendo arrossire la ragazza.
Mei: - Sono sicura che andremo d'accordo - rispose imbarazzata ma felice.
???: - Il mio nome è Tyson, prometto di impegnarmi ad addestare te, Max Mizuhara a governare al meglio l'acqua - disse semplicemente ma con un accenno di simpatia nel tono.
Max: - Sono contento di conoscerti - rispose semplicemente il ragazzo allungando la mano per poi stringerla al suo nuovo amico e tutore.
???: - Piacere Kei Hiwatary, il mio nome è Misa e farò tutto ciò che è in mio potere per esserti utile, dominerai il fuoco da vero maestro - disse sfoderando un sorriso sincero, ma il ragazzo non facendo caso a quel semplice gesto allungò silenzioso la mano e lei decise di ricambiare, era consapevole del carattere del suo compagno e decise di non badarci, prima o poi sarebbero andati d'accordo.
Miky: - Ora che vi siete conosciuti è meglio cominciare, purtroppo non avete molto tempo, ogni minuto che passa il male diventa più forte - disse secca e decisa.
Takao: - Va bene, ma che cosa dobbiamo fare? - chiese dato che come sempre non aveva ben chiara in mente la situazione che si era venuta a creare.
Miky: - Adesso andiamo nel retro del cortile in modo che nessuno ci possa vedere e poi cominceremo ad addestrarvi - rispose mentre si voltava e si incamminava seguita dal resto dei presenti.

???: - Tutto sta andando secondo i miei piani, molto presto quell'immenso potere sarà nelle mie mani - disse la voce mentre una profonda risata gli usciva dalla bocca incorniciata da un sorriso.

Mei: - Adesso è di fondamentale importanza che impariate a concentrarvi, questo è il primo passo per controllare il vostro elemento - aveva cominciato a spiegare una volta giunti a destinazione - è di vitale importanza che voi restiate sempre concentrati e privi di forti emozioni o i vostri poteri ne risentiranno - concluse prendendo poi un profondo respiro.
Rei: - Va bene, ma dobbiamo fare come prima, quando vi abbiamo evocato? - chiese curioso il cinese.
Marco: - Precisamente, questa è la base su cui si fondano tutti i vostri poteri, i vostri bey e il vostro cuore in particolar modo - aveva risposto calmo ma serio.
Misa: - Bene, ora sedetevi e focalizzate nella vostra mente quello che il vostro elemento può fornirvi sia come arma che come difesa per combattere il nemico, noi vi terremo le mani e vi aiuteremo a chiarire le visioni, ma purtroppo non saremo in grado di vederle - aveva specificato convinta ma delusa.
La squadra obbedì e tutti e quattro chiusero gli occhi e nella mente ognuno pensava al proprio elemento e che arma ne potesse scaturire.
Per almeno 10 minuti nessuno si mosse dalla propria posizione e i quattro guardiani cominciavano a preoccuparsi, una domanda cominciò a balenargli nella testa: e se non ne fossero stati in grado?
Decisero di aspettare ancora, in effetti quel rito richiedeva una totale concentrazione, tutti erano convinti che ce l'avrebbero fatta.
Rei: - La vedo... - a quell'affermazione i quattro si destarono.
Mei: - Che cosa vedi Rei? - chiese curiosa e speranzosa.
Rei: - La tigre bianca, la terra che si muove sotto i piedi e - si interruppe qualche secondo prima di riprendere - una lancia di terra - concluse prima di riaprire gli occhi trovandosi a pochi centimetri la sua guardiana con un profondissimo sorriso.
Mei: - Ce l'hai fatta! - disse gioiosa per poi riprendere la posizione di prima ma con accanto il suo protetto.
Miky: - Bravo Rei, tu sei il primo, adesso dobbiamo attendere che anche i tuoi compagni trovino la loro strada - concluse per poi far tornare il silenzio.
Passarono pochi minuti...
Max: - Vedo la tartaruga, il mare in tutta la sua potenza e dal centro - anche lui si interruppe ma riprese solo dopo un paio di minuti - uno scudo d'acqua insieme ad un pugnale - dopo quelle parole dischiuse gli occhi e trovando tesa la mano di Tyson decise di affrrarla e anche loro due lasciarono il posto a coloro che rimanevano.
Subito dopo fu Takao a parlare.
Takao: - Vedo il mio drago, sta volando avvolto da un tornado - si interruppe aprendo gli occhi per trovarsi davanti quelli seri di Tyson - la mia arma era avvolta dal vento ma sono riuscito a capire che era un arco, che cosa significa? - chiese leggermente spaventato.
Tyson: - Non ti preoccupare, vuol dire che prima di creare l'arco dovrai anche imparare a creare una barriera di vento - aveva risposto per poi notare l'espressione ora rilassata del capitano.
Anche loro si allontanarono, ora mancava solo Kei all'appello, ma qualcosa non quadrava, il tempo continuava a scorrere ma ancora non c'era riuscito, i presenti cominciarono a preoccuparsi ma non si diedero per vinti e continuarono ad aspettare.

Kei: - Non capisco - aveva pronunciato ad un tratto destando l'attenzione di tutti.
Misa: - Che cosa? - chiese preoccupata non mollando la presa dalle sue mani.
Kei: - Vedo del fuoco e in mezzo alle fiamme una persona avvolta dalle tenebre - si interruppe riprendendo poco dopo - ci sono anche io con delle ali - riaprì gli occhi per poi trovarsi davanti quelli di Misa preoccupata.
Misa: - Almeno sei riuscito a scoprire uno dei tuoi poteri, quello di volare - disse contenta per poi rattristarsi - ma non riesco a capire il significato della tua visione, forse hai visto il nemico e i tuoi poteri dovrai scoprirli da solo - aveva concluso triste.
Miky: - Sono sicura che sia così - aveva enunciato la ragazza per spezzare il silenzio - adesso che ne dite di fare pratica? - aveva annunciato felice per poi lasciare la parole agli insegnanti.

Una volta giunti a destinazione tutti notarono che ormai era tardo pomeriggio e nonostante tutto volevano continuare, il mondo dipendeva da loro.

Mei: - Adesso dovete ascoltarmi - aveva iniziato seria - dovete sapere che i vostri poteri hanno un momento in cui sono più forti e questo si verifica in base al bitpower che possedete - concluse aspettando le domende che non tardarono ad arrivare.
Takao: - Potresti spiegarti meglio? - chiese non avendo lontanamente compreso le parole della ragazza.
Mei: - Intendo dire che i vostri poteri si rafforzano in un particolare momento - rispose spiccia sperando di non dover ripetere.
Kei: - Quando sarebbe questo momento? - chiese con voce tranquilla.
Mei: - Nel tuo caso adesso, al tramonto - specificò notando poi la faccia leggermente confusa della squadra.
Marco: - Ognuno di voi ha un arco della giornata diverso, Takao al mattino, Max al pomeriggio e Rei di notte - concluse sperando così di poter cominicare l'allenamento.
Misa: - Che cosa ne dici di cominciare tu Kei - aveva parlato quando fu calato il silenzio - dopotutto questo è il momento in cui i tuoi poteri sono più forti - concluse sapendo che ora il ragazzo non aveva scuse per rifiutare.
Il russo si allontanò calmo e pacato dal gruppo per poi avvicinarsi alla ragazza.
Misa: - Adesso pensa all'aquila rossa e al cielo, devi essere convinto di poter volare insieme al tuo bitpower - disse mentre osservava il suo protetto chiudrere gli occhi per concentrarsi.
Tutti i presenti osservavano il ragazzo concentrato sperando che riuscisse in questa prova, era uno dei più forti e determinati della squadra e doveva riuscirci.

Volare con l'aquila rossa nel cielo... unirmi con lei...  

Kei: - La vedo ancora - disse dopo appena un paio di minuti di silenzio.
Misa: - Che cosa vedi? - chiese non capendo le parole pronunciate dal ragazzo.
Kei: - Mi vedo con un paio di ali ma accanto a me c'è un'essenza avvolta dalle tenebre, si avvicina - si interruppe - si è fusa con me - disse mettendo in agitazione tutti i presenti.
Il russo aprì di scatto gli occhi e nel frattempo un paio di possenti ali si materializzarono sulla sua schiena.
Rei: - Ma che...cosa? - urlò preoccupato da ciò che stava capitando al suo amico.

???: - Questo è solo il pricipio, molti avvenimenti ben peggiori di questo ti aspettano e non sarai così forte da opporti, sarai mio! - una risata carica di piacere squarciò l'aria.

Tutti rimasero allibiti...
Kei si stava librando a pochi centimetri da terra e le sue ali erano diverse... una rossa e una nera.
Kei: - Che cosa mi sta succedendo? - chiese sentendosi strano, un dolore lancinante gli martellò la testa, poi il buio e una voce...
                                                          sarai mio!!!

To be continued...

Ciao a tutti, scusate per il ritardo ma tra le pagelle e i corsi di recupero che stanno per iniziare ho un sacco di problemi ç___ç
Farò sempre più fatica ad aggiornare ma farò di tutto per essere presente e non farvi attendere^^
Spero che questo chappy vi piaccia, ma senza indugi rispondiamo alle recensioni^^:

Bebbe5: Sono contenta che la mia storia ti intrighi, sono ansiosa di ricevere la tua recensione su questo chappy, bacioni ketty91

Padme86: Sono contenta che trovi bella la mia storia, sono felicissima ^_^, Miky è un personaggio misterioso e resterà tale fino agli ultimi capitoli, aspettati svariati colpi di scena da parte sua^^, dimmi che cosa pensi anche di questo chappy, ci tengo moltisimo^^ Baci ketty91

VeggyILoveyou: Sono molto curiosa di sapere che cosa hai capito della profezia^^, don't worry, ho letto la tua ff di Naruto e devo dire che mi piace moltissimo^^ Bravissima^^, dimmi che cosa ne pensi di questo chappy, ok? Baci tvttttb ketty91

Prima di andare ringrazio chi ha messo questa ff tra i preferiti:

redeagle86
VeggyILoveyou

Grazieç___ç

Con questo ho concluso, ci sentiamo e lasciatemi un commentino che ci tengo^^
Bacioni e saluti
ketty91

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Discorsi e allenamenti ***


CAPITOLO 5: DISCORSI E ALLENAMENTI
Takao: - Che cosa credete che gli sia successo? - aveva chiesto preoccupato il capitano della squadra dopo essere uscito insieme a Misa dalla camera del compagno che riposava.
Miky: - Non ne sono del tutto convinta, ma credo che centri con la profezia - rispose pensando se fosse giusto rivelare i suoi pensieri.
Max: - Credi che Kei sia il prescelto? - chiese curioso dopo essersi alzato ed avvicinato alla ragazza.
Miky: - Potrebbe essere - rispose dubbiosa - se ci pensate, la prima frase potrebbe coincidere con quello che gli è successo - concluse.
Takao: - Scusa se mi intrometto, ma quella frase potrebbe avere altri significati - disse orgoglioso per esere riuscito ad intromettersi nel discorso con una frase giusta ed intelligente ( Una volta può succedere anche a lui?! o_O  By Me).
Mei: - Forse hai ragione, ma per il momento quella di Miky è la teoria più plausibile, non credi? - chiese aspettando una risposta.
Takao: - Credo che tu abbia ragione - rispose mentre si grattava la testa in segno di imbarazzo ( Il suo tipico gesto ^__^ By Me).
???: - Credo sia giusto che anche io partecipi, dopotutto, a quanto pare, sono io al centro della discussione -.
Tutti si voltarono in direzione della voce, trovando Kei appoggiato allo stipite della porta.
Misa: - Non dovevi alzarti! - aveva quasi urlato la ragazza avvicinadosi al russo.
Kei: - Sto bene - aveva risposto semplicemente.
Tyson: - Si vede benissimo che ti reggi a malapena in piedi - aveva detto avvicinandosi al ragazzo - se proprio vuoi ascoltare, almeno siediti -.
Il russo semplicemene non rispose, si limitò ad alzarsi dallo stipite per poi dirigersi lentamente al divano sedendosi da parte a Rei.
La discussione non riprese prima di un paio di minuti, tutti conoscevano il carattere del ragazzo ed erano conspevoli che detestava essere al centro dell'attenzione, ma erano anche sicuri che cambiare discorso in quel momento era assolutamente inutile.
Rei: - Comunque credo che per il momento tu non debba nuovamente provare ad utilizzare i tuoi poteri - aveva cominciato per rompere il silenzio - non sappiamo che cosa potrebbe succederti la prossima volta -.
Miky: - Se non ci proviamo non lo scopriremo mai - aveva risposto decisa e sicura - oltretutto lui è l'unico a non aver ancora imparato a materializzare la propria arma -.
Tutti notarono l'espressione confusa del russo e si decisero subito a spiegare.
Misa: - Sei rimasto incosciente per un giorno intero e in questo lasso di tempo i tuoi compagni di squadra hanno continuato ad allenarsi passando al livello successivo -.
Il ragazzo quasi non credeva a quelle parole: era rimasto incosciente per un giorno intero?!
Doveva assolutamente rimettersi a passo con gli altri, odiava essere un peso per chiunque e quindi non si sarebbe fermato.
Miky: - Credo che adesso voi tre dovreste tornare ad allenarvi, il peggio è passato -.
I diretti interessati annuirono e cominciarono ad incamminarsi verso la palestra quando una voce li fermò.
Kei: - Non ho intenzione di arrendermi - aveva detto con voce ferma e decisa una volta alzatosi dal divano - vengo con voi -.
Gli allenatori rimasero stupiti dalla determinazione del ragazzo mentre gli altri membri della squadra sfoderavano un sorriso, come al solito non si era scoraggiato e questo gli aveva fatto molto piacere.

???: - Vedo che il carattere non ti manca, ma non importa, ancora un pò di pazienza e il mio piano avrà inizio! Tutto grazie a te Kei Hiwatari.

Giunti a destinazione Miky insistette perchè il russo osservasse con i propri occhi i miglioramenti della sua squadra, per farsi un'idea di quello che dovrà aspettarsi.
Tyson: - Bene, evocate le vostre armi - aveva detto mentre incrociava le braccia.
I tre si guardarono e dopo un piccolo cenno chiusero gli occhi e cominciarono a concentrarsi.
Rei: - Terra -.
Max: - Acqua -.
Takao: - Vento -.
Il ragazzo rimase stupito dallo spettacolo che gli si parò davanti, nelle mani dei suoi amici si stavano materializzando delle armi materiali.
Marco: - Bene, adesso cosa ne dite di riprendere da dove avevamo interrotto, Takao, voglio che con il tuo arco tu colpisca il bersaglio -.
Il capitano fece un cenno con la testa per poi materializzare con un pò di fatica una freccia di vento.
Marco: - Molto bene, adesso devi rimanere concentrato e vedrai che la freccia andrà dritta al centro del bersagio -.
Il giapponese eseguì gli ordini ma purtroppo la freccia mancò il centro.
Il russo osservò anche l'esercizio di Rei che consisteva nell'infrangere con la sua lancia un blocco di pietra mentre Max si esercitava insieme al suo allenatore con il pugnale.
Assorto dei suoi pensieri si stupì di una mano che dolcemente si andava a posare sulla sua spalla.
Misa: - Che cosa ne dici di cominciare? - aveva chiesto con un piccolo sorriso sulle labbra.
Il russo si limitò ad annuire per poi sedersi in un angolo della stanza per ricominicare la meditazione.
La ragazza si accorse dopo pochi minuti che il blader non si era ancora del tutto rimesso, la sua pelle era molto pallida, cominciava a pensare che forse era meglio smettere, ma lo conosceva e sapeva che non avrebbe permesso ai suoi compagni di squadra di aumentare il distacco che già era presente tra di loro.
Le ore passavano ed il ragazzo sembrava sempre più stanco, anche gli altri nella stanza parvero accorgersene perchè si avvicinarono in silenzio a lui.
Kei: - Vedo una spada avvolta nelle fiamme - aveva cominciato per poi interrompersi ed alzarsi in piedi a fatica.
Misa: - Ce l'hai fatta Kei! - aveva esclamato contenta - Adesso concentrati e materializzala -.
Il ragazzo chiuse gli occhi e allungò la mano destra e mentre schiudeva le dita tutti notarono del fuoco che cominciò ad apparire prendendo fin da subito una forma precisa, quella di una spada.
Il russo aprì gli occhi rimanendo stupito dalla sua arma, ora che la osservava meglio assomigliava molto di più ad un fioretto, la lama era sottile ma molto affilata.
Dopo pochi secondi chiuse il palmo della mano facendo scomparire l'arma.
Un piccolo sorriso soddisfatto apparve sul volto del blader.
Rei: - Cominciavo a credere che non ci saresti più riuscito - disse sorridente il cinese mentre gli dava una pacca sulla schiena.
Fu allora che notò il pallore del compagno e preoccupato si avvicinò per osservarlo, rimase stupito, gli occhi del compagno erano diversi.
Rei: - Perchè i tuoi occhi sono diversi! - aveva detto con una nota di paura nella voce destando la preoccupazione dei presenti che si avvicinarono.
Tutti sbiancarono, Kei aveva un occhio artemisia e uno nero.
Non fecero in tempo a porre domande che il russo perse conoscenza, fortunatamente Rei riuscì a fermare la caduta del compagno grazie alla poca distanza che li separava.
Misa: - Deve riposare - cominciò - Miky, dobbiamo parlare - aveva concluso.
La ragazza si limitò ad annuire mentre vedeva la squadra che cooperava per portare l'amico nella sua camera.

???: - In te Kei Hiwatari c'è un immenso potere, ma non sei ancora pronto, il male ti dominerà, devi resistere, ti prego... amore mio.

To be continued...

Salve a tutti^^ Per prima cosa mi devo scusare con tutti, ma poco dopo il mio ultimo aggiornamento il mio pc è morto nel vero senso della parola e in due secondi ho perso tutto ç_____ç
Solo pochi giorni fa sono riuscita ad averne uno funzionante e quindi ecco qua il continuo...
So che non è molto lungo, ma volevo che finisse così e non mi sempbrava corretto aggiungere cose inutili per allungarlo...
Adesso risponderò ai commenti del precedente chappy:

Bebbe5: Spero che questo chappy sia stato di tuo grdimento, nel prossimo ti assicuro un pò di azione, fammi sapere^_^ e scusami per essere sparita così ç___ç Baci ketty91

Padme86: Ciaooooo!!! Ti ringrazio molto per il tuo commento, ma sapi che è stata una faticaccia creare gli insegnnti, dovevo trovarli con un carattere adatto per i loro " protetti" ^__^ Sappimi dire e perdona me e il mio computer...

Chi sarà ad aver detto quelle belle paroline al nostro Kei?
A voi sta scoprirlo^_^
Bene, con questo ho concluso, al prossimo chappy
Commentate!!!
Bacioni e saluti
ketty91

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=291230