Capitolo 8: La volontà di un vero capitano!

Il primo tempo era finito.
La Raimon era in vantaggio di 1 a 0 contro la Royal.
Akira aveva mostrato di possedere una super tecnica, era senza dubbio una grande attaccante.
La squadra si era riunita davanti all’allenatore pronta per sentire la sua opinione, mentre Akiho dava a tutte un asciugamano e una bibita fresca.
“Ragazze siete state incredibili, Meili ottimo passaggio, Tsuki tu sei stata incredibile a dribblare Varine, ragazze avete fatto tutte un ottimo lavoro di squadra! Akira tu hai fatto un tiro incredibile! Il tuo modo di porti alla palla è esattamente come quello di Axel!” disse Mark orgoglioso della squadra, tutte si complimentavano e le nominate si davano arie, nel frattempo il capitano prese parola.
“Ed io mister??? Come sono andata???” chiese Lea curiosa continuando a fissare l’allenatore che sembrava a disagio.
“Tu Lea sei…stata incredibile! Hai detto parole degne di un capitano! Inoltre hai fatto una parata incredibile! È senza nessuna super tecnica! Sono sicuro che se continui così diventerai talmente brava da potermi essere rivale!” le rispose Mark orgoglioso del suo portiere, mentre il capitano saltellava dalla gioia.
Era iniziato il secondo tempo.
Nicole e Sara aprirono anche il secondo tempo.
Nicole passo il pallone a Sara che cominciò a correre.
‘Ci basterà agire come abbiamo fatto nel primo tempo’ pensò Sara per poi passare il pallone a Luna.
“Presa!” disse Luna con il pallone, per poi cominciare a correre e passare la palla all’amica che era più avanti.
“Tsuki!” urlò Luna passandole la palla, e la diretta interessata cominciò a correre.
Keindo fece dei movimenti strani per poi correre come un fulmine e colpire Tsuki.
“Ahhhhh” si lamentò Tsuki dal dolore, mentre le altre posavano i loro sguardi verso l’amica.
“Tutto bene?” chiese Luna aiutandola ad alzarsi, mentre le altre le stavano intorno.
“Si…dobbiamo impedire a quel Keindo di segnare!” disse Tsuki posando il suo sguardo sulla porta.
Lucinda e Rebecca da sole non avrebbero potuto fermarlo, inoltre Lea a malapena era riuscita a parare il suo colpo speciale.
Le altre andarono contro il capitano della Royal, venendo bruscamente respinte.
Keindo si ritrovò d’avanti alle due difensori.
“Sta volta non passerai!” dissero all’unisono Lucinda e Rebecca, mentre l’avversario le guardava con un ghigno.
Keindo face un semplice balzo e riuscì ad evitare le due difensori, che si girarono sorprese.
I due capitani erano faccia a faccia.
“Hai una squadra penosa sai? Mi ero fatto un idea diversa di voi…da come ci parlava l’allenatore Sharp voi eravate delle tipe interessanti mentre in realtà…siete una delusione…” disse Keindo per poi alzarsi in aria e colpire il pallone circondato da un vortice d’acqua.
“Vortice delle tempeste!” urlò Keindo per poi tirarla alla porta.
“Non segnerai!” disse Lea per poi tentare con le sue mani di parare il pallone, ma purtroppo era talmente forte che il pallone finì in rete assieme a lei.
“Capitano!!” urlarono tutte per poi andare verso di lei.
“Tutto bene?” chiese Rebecca mentre Kasai e Akira l’aiutavano a rialzarsi.
“Sto bene…” disse Lea dolorante, mentre tutta la guardavano preoccupate.
“è colpa nostra…avremmo dovuto fermarlo…” si scusò Lucinda tenendo la testa bassa.
“Dovevamo essere più prudenti…” disse Luna appoggiata da Sara, Nicole, Luna e Meili.
“Non è colpa vostra se non avete un buon capitano!” disse Keindo scoppiando a ridere.
Tutte lo guardavano davvero infuriate.
Non solo aveva fatto male al loro capitano ma la stava anche deridendo, era una cosa davvero oltraggiosa.
“Ritira quello che hai detto!” disse infuriata Tsuki, era l’unica che aveva aperto bocca, era imperdonabile il gesto di Keindo.
“Certo fra millenni” disse Keindo tornando nella sua area mentre tutte lo guardavano furiose.
Adesso era una faccenda personale.
Il secondo tempo riprendeva.
Erano in parità 1 a 1 per entrambe le squadre.
“Ragazze! Possiamo recuperare! Giochiamo tutte insieme!” disse Lea incitando la squadra.
“Si!”” disse tutta la squadra ripartendo alla carica.
Fecero le stesse mosse di prima, ma purtroppo stesso risultato.
Keindo aveva di nuovo la palla ed era di nuovo davanti alla porta.
“Ti farò un altro goal” disse sadico Keindo mentre preparava il tiro.
“Non credo proprio” rispose Lea determinata, doveva dimostrare che le settimane di allenamento intensivo dopo gli allenamenti del mister, davano frutti…
Keindo si lanciò in aria tirano il pallone circondato da un vortice d’acqua.
“Tornado delle tempeste!” urlò Keindo lanciando di nuovo la palla.
Lea si metteva pronta a parare.
Doveva trovare un modo per pararla…avrebbe potuto tentare di usare la super tecnica che stava imparando, anche se non era totalmente riuscita in allenamento…doveva tentare…
Allora tiro il braccio destro verso di sé per poi guardare il pallone.
“Mano di luce!” urlò Lea per poi far comparire un enorme mano arancione e puntarla verso il pallone, che venne parato.
“Ma…era la leggendaria mano di luce…” blaterava Luna per poi correre insieme alle altre verso il loro capitano.
“C’è l’ho fatta!!!” disse euforica Lea per poi tutta la squadra, fatta eccezione per Akira, sopra di lei.

NOTE DELL’AUTRICE SUPER SCLEOROTICA LIVELLO 55(ma dove mi vengono ste cose???? XD)

Eccomi di nuovo!!!

Tsuki: COME SI E PERMESSO QUELLO ***** DI OFFENDERE IL CAPITANO!!!

Tsuki…non c’è necessità di reagire così..

Sara: QUELLO LI DEVE ****** PERCHE ALTRIMENTI IO LO ***** CHIARO!?*fa spuntare il suo arco magico*

Okkkeeeeeeyyyy…sembrano tutte nervossette quindi eviterò i loro commenti..

Lucinda: QUELLO E UNO **** PERCHE IO LO ***** COSI IMPARERA A ***** QUELLO NON PUO ***** PERCHE IL CAPITANO NON SI TOCCA!!! QUELLO DEVE ******

O_O Lucinda…hai superato te stessa con le volgarità….

Alla prossima (si spera prima che la Raimon mi faccia impazzire..)

Kairifenicia96