Io non credo nei miracoli

di Griduccia88
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Quando meno te l'aspetti... ***
Capitolo 2: *** La vita può sorprenderti ***
Capitolo 3: *** Non sono come le altre ***
Capitolo 4: *** Mistery man ***
Capitolo 5: *** Di te...mi fido ***
Capitolo 6: *** L'emozione non ha voce... ***
Capitolo 7: *** Confessioni ***
Capitolo 8: *** Last first kiss ***
Capitolo 9: *** midnight memories ***
Capitolo 10: *** No Control ***
Capitolo 11: *** You & I ***
Capitolo 12: *** Mr Styles ***
Capitolo 13: *** Con il cuore in mano... ***
Capitolo 14: *** la resa dei conti ***
Capitolo 15: *** LA SCELTA ***
Capitolo 16: *** Lieto fine ***



Capitolo 1
*** Quando meno te l'aspetti... ***


-1-
Cosa pensate del destino?, lo considerate ‘qualcosa’ che siamo costretti a subire oppure siamo noi i veri artefici?.
Lo so è una domanda che divide in due, ci sarà sicuramente chi si schiererà da un lato con la convinzione che ‘subiamo il destino’ mentre dall’altro lato si posizionerà chi è fermamente convinto che ‘siamo i soli artefici del nostro destino’.
Io non so ancora da che parte schierarmi ma credo di essere più vicina alla corrente di pensiero di crede di ‘subire il destino’.
Mi chiamo Josephine…odio con tutte le mie forze questo nome. Sa di rammollita, debole, senza coraggio e sempre con le lacrime disegnate sul viso. Sa di ragazzina con abiti dell’800 conditi da calze bianche, ballerine ed ombrellino per proteggersi dal sole.
Non sono così, non sono mai stata così…anzi.
Sono testarda, sfrontata, dalla lingua tagliente e consapevole della vita. Non credo nei miracoli, nelle storie d’amore che sembrano favole. Le favole esistono SOLO ed UNICAMENTE nei libri, nella vita non ci sono principi azzurri, non ci sono magie né l’eterno e scontato lieto fine. La vita spesso è amara, difficile, dura.
Per tutti sono Joey, lunghissimi capelli castani scuri, occhi marroni con qualche riflesso verde al sole, 180 centimetri e la pelle tatuata a regola d’arte in alcuni punti. Amo le harley, i piercing e gl’uomini con i tatuaggi.
Diplomata ma con la certezza di non voler fare l’università, dicono che studiare è un diritto…sì un diritto a tanti zeri visti i soldi che si devono sborsare per ottenere una laurea. Ho preferito conquistare il diploma, rimboccarmi le maniche e cominciare a lavorare. Di giorno faccio la segretaria, di sera lavoro come barista. Sgobbo, fatico, stringo i denti ma a fine mese guadagno e non sto a stressarmi in vista di un imminente esame che dà solo crediti e ti fa capire sempre di più quanto altro stress e panico dovrai accumulare da lì alla tesi.
Volevo libertà, volevo indipendenza, volevo essere padrona delle mie scelte e delle mie decisioni ma sopra ogni cosa volevo andare a vivere da sola. Stanca di una casa perennemente vuota. Figlia di una giornalista di successo e di un padre, praticamente nullafacente, che in teoria dovrebbe lavorare come meccanico e poi in realtà sta sempre o al bar con gli amici o al campetto a tirar calci al pallone. Mamma perennemente in viaggio come corrispondente, papà in silenzio a subire e zerbino di una donna forte e di livello superiore. Lauree, specializzazioni, master nelle migliori università americane. Puro sangue californiana, biondissima ed amazzone; non ha mai accettato le mie scelte ed il mio modo d’essere. Ha sempre criticato i miei capelli…o troppo lunghi o troppo corti. Ha sempre odiato i miei tatuaggi, gli amici, i fidanzati. Secondo lei ho una ‘passione’ per i ‘delinquenti’, i problematici, gli spiantati…dall’aspetto cattivo ed aggressivi. Non accetta il mio bisogno innato di libertà, mi voleva all’università di Yale per studiare architettura, viste le mie doti. Mi voleva negli Stati Uniti persa in amicizie altolocate a cambiare spider ogni anno e a frequentare il classico borghesuccio tutto giacca, cravatta, miliardi. Mi ha sempre dipinta simile a mio padre ma con più carattere…sono un peso, per lei, un’eterna preoccupazione.
Condividiamo il paese d’origine. Gli Stati Uniti, anche io come lei sono nata nella città degli angeli ma c’ho vissuto solo per 12 anni poi ad un passo dall’inizio del liceo mi hanno strappata violentemente dal mio ambiente e mi hanno portata nella capitale. A ripartire da zero, in un sistema scolastico assurdo. Stavo per cominciare il liceo al ‘West Beverly High School’ e a Roma mi ritrovavo all’inizio della seconda media. Assurdo, a ripetere cose ormai acquisite da tempo. Stavo per diventare adulta in America ed in Italia tornavo in fila come una lattante.
Stavano per aprirsi le porte della scuola più ambita, popolare ed amata della costa occidentale ed a Roma rannicchiata in un banco di una scuola media di quartiere accanto a borgatari, sboccati ed ignoranti. Mi sono ritagliata la mia Svizzera e ho cercato di concentrarmi per finire le medie il più presto possibile. Col passare dei giorni mi sono informata, non aveva senso star lì…a RIPETERE. Colloquio in presidenza e moduli per fare 2 anni in uno. Accettai senza pensarci 2 volte, accettai senza consultarmi con i miei. Avrei potuto anche rendergli nota la mia decisione ma a che pro?, mamma come al solito in viaggio, papà troppo bonaccione ed ignorante per comprendere i miei programmi. Mi misi a lavoro e 12 mesi dopo varcai le soglie del liceo. Scelsi uno scientifico particolare…una scuola americana. Ho sempre pensato che essere bilingue fosse una fortuna immensa e non volevo rinunciarci.
Il resto fu in discesa, media scolastica alta, qualche amico e qualche ragazzo. Ottenuto il diploma cominciai a lavorare ed ora eccomi qui. Indipendente e libera da 4 anni ormai. 22 anni compiuti, cuore spezzato ed una forte passione per la musica italiana.
Spingo via il lenzuolo e comincio questo nuovo giorno, non ho fretta. L’ufficio è chiuso per un po’, è in fase di ristrutturazione e questa sera il bar ha il giorno di chiusura; posso occuparmi delle faccende domestiche…quelle profonde e poi le solite bollette da andare a pagare.
Scendo al piano di sotto a piedi nudi e mi preparo una bella colazione. L’ingrediente principale??
CAFFE’ NERISSIMO ED AMARISSIMO. Devo pur svegliarmi in qualche modo.
Preparo la moka e poi spalanco il frigo in cerca di uno yogurt, sperando che non siano finiti quelli al limone…forse dovrei cambiar gusto, potrebbe essere proprio questo alimento a rendermi acidissima. Preso il vasetto in plastica chiudo il frigo con un colpo di fianco e dal cassetto recupero un cucchiaino. Neanche il tempo di strappare la carta dallo yogurt che il cordless comincia a trillare. Lo stacco dalla parete e lo poggio sulla spalla.
-pronto- -We Joey buongiorno-
-giorno Ale, come va?-
-tutto bene amica mia. Ho litigato di nuovo con Giovanni e l’ho sbattuto fuori casa!!-
Dichiara una delle mie amiche storiche, rido. È una condizione normale questa. Lei e Giovanni stanno insieme da 8 anni, convivono e si amano profondamente ma non riescono a fare a meno di litigare. Entrambi miei amici, persone care. Li ho conosciuti a liceo, stessa classe.
-quando lo fai rientrare questa volta?-
Domando mentre spengo il gas sotto la moka.
-quando dimostrerà di meritarselo. Hai impegni oggi visto che non lavori?-
-no Ale, pensavo di fare pulizie profonde dato che quando lavoro posso fare solo le cose principali. Devo fare il cambio di stagione nell’armadio che rimando da 2 settimane poi devo andare in posta-
-porta con te le bollette. Le molliamo a mia sorella che lavora in posta e te le riconsegna stasera pagate. Per quanto riguarda l’armadio, stasera dormo a casa tua e domattina ti sveglio alle 6 e ti aiuto. Va bene?-
-ma perché?, cosa succede oggi che vuoi a tutti i costi liberarmi?-
Domano, curiosa. Verso la bevanda calda di origine arabica nella tazzina e mentre la sorseggio continuo la conversazione.
-ti sto venendo a prendere. Ho bisogno di te amica mia!-
-stai male?-
-sto una favola-
Dichiara serena.
-e allora??-
-concerto dei One Direction-
Ammette FINALMENTE, quanto c’ha girato intorno. Alessia non è una semplice fan, è una DIRECTIONER. Di quelle serie, che amano profondamente la musica della band. Non ha nessun debole per un componente in particolare. Li stima e li adora senza distinzioni né particolarità. Non è mai stata un’appassionata folle di musica, tra me e lei sono sempre stata io l’animale da transenna ma da quando sono arrivati ‘loro’ si è trasformata.
Come ripete sempre: prima di loro non ero interessata a nessuno in particolare, ho vissuto in attesa della musica dei ‘1D’.
-e vuoi farti accompagnare da me?-
-ti supplico. Non dirmi ‘no’-
-amica mia, so che per te è un momento importante. So cosa significa, lo capisco perché come sai l’ho provato sulla mia pelle ma non preferisci andarci con qualcuno che li ama come te, che conosce le loro canzoni e vive il momento come te?. Io ti sarei di peso-
-non ti chiedo di venire per convertirti alla loro musica ma semplicemente perché ho vinto il meet. Ho avuto una fortuna immensa dato che sono stata l’unica a vincere ed entrerò solo in compagnia di una persona di mia scelta. Probabilmente sì dovrei portare con me una persona che ama i 1D proprio come me ma per come sono fatta io preferisco di no. Voglio al mio fianco un’amica vera, alla quale voglio bene, che considero una sorella e non una persona con cui sono ‘amica’ solo perché abbiamo una passione in comune-
-il caffè è pronto, ti aspetto e sono estremamente onorata di esserti accanto in un momento così speciale. Sono felicissima che tu abbia vinto. Fra quanto arrivi?-
-aprimi. Sono davanti al portone-
Rido. Metto a posto il cordless e spalanco il portone. Ci salutiamo.
-ey come facevi a sapere che avrei accettato?-
Le domando.
-ti conosco bene Josephine-
-se mi chiami Josephine lo sai, ti faccio accompagnare da Giovanni-
-allora JOEY. Dov’è il caffè che dobbiamo prepararci-
Rido e le offro un bel caffè, lei lo prende zuccherato.
 

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Capitolo 2
*** La vita può sorprenderti ***


-2-
Conclusa la colazione mi chiudo in bagno per la doccia e lo shampoo, appena esco con l’intimo noto Alessia con la testa infilata nell’armadio. 
Io: che stai facendo?
Si sfila dall’armadio e mi guarda. 
Alessia: come volevasi dimostrare, non hai nulla!!!!!
Io: non ho nulla?
Alessia: non hai vestiti adatti!
Mi fa notare. 
Io: ma lo sai che non sono fan dei  1D non ho le t-shirt come questa che indossi te ed i braccialetti!
Alessia: ed è qui che entro in gioco io!!!!
Io: vuoi farmi vestirmi in stile 1D?
Alessia: no!
Poggia la sua borsa sul letto e sfila un paio di shorts ed una t-shirt oversize nera con una chiave di sol stampata. Mi passa le grucce che ospitano questo outfit. 
Io: sono stupendi!!!
Alessia: hai un’amica che fa l’imprenditrice e possiede il 98% delle azioni di ‘Terranova’, ‘H&M’, ‘Brandy & Melville’ e ‘Tally Weijl’ e non te ne approfitti. Prendi!
Mi impone sorridendo. 
Mi vesto rapidamente poi approfitto di una dose abbondante di profumo. 
Io: vado a pettinarmi poi usciamo!
Informo la mia amica. 
Alessia: cosa??, no. Prima ti trucco!
Io: con questo caldo, no meglio di no!!!
Alessia: meglio di sì. Scusa non sei fan, non sai niente di loro devi farti perdonare!!
Io: e va bene!
È mia amica, oggi è un giorno importante, devo assecondarla. Dopo aver piastrato i capelli mi siedo sullo sgabello mentre lei si occupa del trucco, ci perde orientativamente una mezzoretta poi mi concede di guardarmi allo specchio. 
Niente male, ha steso la base e poi si è concentrata particolarmente sugl’occhi. Eyeliner nero intenso, mascara nero e labbra colore nature. Perfetto, recuperiamo le borse ed usciamo. Il suo storico scooter è parcheggiato davanti al portone del mio palazzo. Mi porge uno dei caschi mentre lei ne indossa un altro, il suo, altamente personalizzato. Ricoperto dagli stiker dei 1D. 
Io: mi auguro non ci lasci per strada questa volta!
Dichiaro acida, dato che è capitato spesso. 
Alessia: l’ho ritirato poco fa dal meccanico per evitare. L’ha tenuto 10 giorni!
Menomale. Agganciati i caschi saliamo a bordo, lei guida io mi accomodo alle sue spalle. Parte subito è, chiaramente e giustamente, euforica. 30 secondi dopo siamo davanti all’ingresso di uno degli hotel più famosi, di lusso e prestigiosi della capitale. Scendo velocemente mentre respiro profondamente. Ha attraversato Roma VOLANDO. Che paura. Le consegno il casco così può sistemarlo, con il suo, nel sedile poi entriamo. 
Mi consegna uno dei pass che posiziono al collo, per evitar di perderlo. Ci accoglie un hostess che ci accompagna ad un divanetto per descriverci l’imminente meet. 
Hos: non voglio né scenate né isterie. Potrete parlarci, salutarli, scattarvi delle foto singole con ogni membro e con la band al completo. Mi raccomando, qualsiasi gesto non idoneo sarà punito con l’allontanamento e non avrete più accesso ai meet con i One Direction. Tutto chiaro?
-chiarissimo!
Rispondiamo in coro io ed Alessia. L’hostess è tranquilla sa che abbiamo superato da tempo l’età della follia, però da una parte quanto mi mancano quei tempi. 
Hos: al termine del meet riceverete un pacchetto speciale. Contenente: i cd, dvd, i libri ufficiali, gadget ed autografi della band. Il meet sarà tra 10 minuti. I ragazzi sono atterrati un paio d’ore fa. Li abbiamo lasciati liberi nelle loro suite per una doccia. Avete domande?
Alzo la mano. 
Hos: prego, il tuo nome?
Io: mi chiamo Joey, ha appena…!
Hos: no no, dammi pure del tu. Ho 30 anni!
Sorride, sorrido a mia volta. 
Io: hai appena detto che il meet sarà tra 10 minuti perché giustamente essendo arrivati da poco hanno diritto a qualche minuto di libertà. Posso approfittarne per andare in bagno?. Chiedo scusa ma la mia amica qui presente guida in modo particolare, soprattutto oggi che è emozionatissima. Le anticipo che piangerà calde lacrime!
Hos: può farlo, liberamente. Certo puoi andare in bagno. È proprio lì. Io ed Alessia ti aspettiamo qui al divano. Tramite walkie-talkie il manager dei 1D mi avviserà quando i ragazzi entreranno in  sala riunioni!
Io: ok. 2 minuti e torno!
Mi alzo e mi precipito all’interno del bagno, la porta è ubicata a pochissimi passi dal divano. Cerco di essere rapidissima. La paura ha degli effetti collaterali, dopo guido io. Lavo le mani, sistemo il trucco e mi rimetto il profumo poi raggiungo Alessia, ancora, in compagnia dell’hostess. 
Io: eccomi, grazie mille!!!!
Hos: tranquilla, hai fatto bene a chiederlo adesso. Alessia tu hai bisogno?
Alessia: no no, sto bene. Solo emozionatissima. Mi batte il cuore. E la prima volta da vicino!
Hos: vedrai sarà molto facile. Sono 5 ragazzi simpaticissimi, vi metteranno a vostro agio immediatamente!
Ci informa l’hostess. 
Alessia: speriamo!!!
Hos: a proposito, volete un’interprete?
Alessia: no, Joey è madrelingua americana ed entrambe abbiamo fatto la specializzazione in inglese a liceo!
Hos: fantastico!!!
Ammette sorridendo l’hostess. 
Din din. 
Io: cos’è?
Sembra una bomba pronta ad esplodere. 
Hos: il mio walkie talkie….Sì?,…ok. saliamo!!!
io: è il momento?
Hos: sì Joey. Ale come ti senti??
Alessia: ce la posso fare. Avete dei fazzoletti??
Domanda mentre le lacrime cominciano a rigarle il volto. La stringo mentre cominciamo a camminare. 
Hos: vi porto in sala riunioni e vado a recuperarti qualche kleenex!
Alessia: grazie mille!
Confessa Alessia con un filo di voce. Saliamo rapidamente un paio di rampe di scale poi varchiamo la soglia della sala riunioni. È tutto molto informale ed elegante. Divanetti, un buffet e la band al completo. Conosco le loro facce pulite ma non i loro nomi. Alessia è davvero emozionata, ecco qui entro in gioco io. Ha fatto bene a portarmi con sé. Se avesse scelto un’altra fan probabilmente si sarebbe vissuta il momento mentre Alessia rannicchiata in un angolo senza la forza di dir nulla. 
Guardo Alessia negli occhi, basta uno sguardo. Devo partire subito. 
Io: ciao a tutti, io sono Joey lei è Alessia. Come va??
Giro di presentazioni e saluti. L’hostess ci lascia sole con la band. Restiamo in 7 prendiamo posto sui divanetti. 
Io: ragazzi Alessia come potete vedere è estremamente emozionata. E’ la prima volta che si trova ad un passo da voi. Ha assistito a molti vostri concerti. Ama moltissimo la vostra musica. E’ una Direction vera. L’avete scelta, sapete meglio di me quello e quanto fa per voi. E’ un momento speciale ma tra poco respirerà profondamente e si aprirà. Io sono qui come sua amica, mi scuso ma non sono vostra fan. È giusto che sia sincera con voi. Dai Ale!
Respira profondamente poi comincia piano piano ad aprirsi. Si aprono delle conversazioni, la vedo mentre col sorriso stampato in faccia parla con Niall. Lui è gentilissimo, dolcissimo, educatissimo. Resto in disparte senza parlare, seduta sul divano mentre loro 6 sono attorno al buffet, a chiacchierare e bere qualcosa. Ora che si è sbloccata voglio permetterle di vivere appieno il momento. Sfilo la digitale dalla borsa e scatto una serie di foto rubate. Per fortuna ho una memory card veramente infinita. 
Non resto sola per molto, mi raggiunge il moretto della band. Capelli corti, bellezza rara. Dev’essere quel membro di origine anglo-pakistana. 
Zayn: ciao!
Mi saluta sorridendo. 
Io: ciao!
Sorriso a mia volta. 
Zayn: ti ho portato un po’ d’aranciata!
Mi offre il bicchiere di plastica. 
Io: grazie!
Prende posto al mio fianco, anche lui stringe un bicchiere tra le dita ma ospita coca cola. Oserei dire che si è informato da Alessia. Io non bevo coca cola. 
Zayn: come mai tutta sola?
Io: volevo che la mia migliore amica si godesse questo momento importante, vi ho scattato delle foto rubate, spero non sia un problema!
Zayn: assolutamente no. Alessia ha fatto bene a farsi accompagnare da te. Sei una vera amica!!
Io: grazie!
Avvicina il suo bicchiere al mio, per un brindisi. 
io: a cosa?
Domando. 
Zayn: all’amicizia!
Decide. 
Io: all’amicizia!
Concordo. 
Io: perdonami, mi ricordi il tuo nome?
Zayn: Zayn!!
Rivela sorridendo. 
Io: scusami!
Zayn: non preoccuparti. Non sei fan, è normale che tu sappia pochissimo di noi. Verrai al concerto?
Io: assolutamente sì!
Zayn: fantastico. Mi prometti una cosa?
Io: cosa?
Zayn: ascoltaci. Sei la più imparziale. Non posso chiederlo né ad Alessia né alle altre fans. Ci tengo alla loro opinione ma in quanto fans sono dalla nostra parte. Ho bisogno dell’opinione di una persona esterna al mondo 1D!
Io: prometto, sarò sincera!
Zayn: era quello che volevo!
Io: grazie!!
Zayn: per cosa?
Io: per come vi state comportando con la mia migliore amica!
Zayn: è sempre un onore incontrare una vera fan!!
Sorrido, colpita. Non credevo fossero così…speciali.
 
 
 

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Capitolo 3
*** Non sono come le altre ***


-3-
Alessia: ey, non sapevo che avessi tanto da dirti con il Malik!
Dichiara sottovoce.
Io: con chi?
Alessia: Zayn, fa di cognome Malik!!!
Io: ah…non lo sapevo!!
Mi guarda torva, poi ride.
Io: come ti senti ora??
Alessia: sulle nuvole. Sembra tutto così surreale. Sto parlando con loro, sono sotto il mio stesso cielo. Se allungo una mano li tocco e sento che sono di carne ed ossa proprio come me!
Io: te lo meriti amica mia!
Squilla il mio telefono.
Alessia: chi è?
Io: il tuo fidanzato!
Alessia: rifiuta. Deve soffrire, abbiamo litigato!
Ammette mentre Liam richiama la nostra attenzione.
Io: voi due, io e lui siamo in pace. Siamo amici. Vado a rispondere fuori, torno subito!
Alessia: e va bene!
Le nostre strade si dividono momentaneamente. Lei raggiunge la band, io esco. Conversazione breve con Giovanni. Come al solito vuol far pace con la sua amata e chiede il mio aiuto, lo rassicuro. Dopo meet e  concerto dei One Direction faranno pace visto quanto sarà felice lei. Chiudo la telefonata e dopo aver sistemato il telefono in tasca mi volto. Che spavento, credevo di essere sola in questo grande corridoio. Sbagliavo.
C’è ‘uno della band’, capelli ricci, occhi…credo non esistano parole in grado di giustificare e per descrivere questi occhi. Unici, particolari, intensi, estremamente bellissimi. Hanno una forma ovale, classica ma resa speciale dal colore delle iridi. Sono una fusione del verde e dell’azzurro, brillano come due diamanti. Si lasciano guardare, invidiare, fanno sognare.
Un cappellino in lana sulla testa che controlla i suoi ricciolini ed un sorriso appena accennato.
Harry: non era mia intenzione spaventarti!
Io: figurati, colpa mia ero distratta!
Harry: telefonata importante?
Io: era il ragazzo di Alessia, hanno litigato. Vuole far pace lui. Litigano spesso!
Harry: e tu sei la pacera, in quanto amica di entrambi!
Io: bingo…, bingo…, non so il tuo nome!
Harry: non sai il mio nome?, non ti vergogni?. Io sono Harry Edward Styles!!!!
Io: non mi vergogno no. Come vi ho detto prima non sono una vostra fan, non so nulla di voi. Sono qui solo per la mia migliore amica!
Lo oltrepasso per poter rientrare ma mi blocca afferrandomi per un polso.
Harry: proprio per questo voglio conoscerti…!
Confessa.
Io: come?
Harry: non sei fan, non sei una delle ragazzine urlanti che si strappano i capelli per noi. Non ti arrampichi, non scappi di casa e non fai scenate pur di ottenere una foto o un autografo. Mi capita di rado ormai, è proprio questa tua quasi sottile ‘indifferenza’ che mi scuote e mi sprona a sapere tutto di te. Leggo cose meravigliose nei tuoi occhi, nei tuoi occhi profondi e scuri. Mi permetti di essere me stesso, sono libero di esserlo mentre con le ragazze che mi circondano non posso…sanno tutto di me. Sanno tutto dei miei sogni, dei miei obiettivi, della mia musica, della mia biografia, dei miei discutibili flirt con donne sposate, più grandi. Tu sei all’oscuro, posso essere me stesso!
Io: mio caro direction, preferirei di no. Mi fai sentire un’anonima. Sei in una catena di montaggio. Hai la possibilità di conoscere solo fan ora e ti attrae l’idea che non ti conosco, non io. Potrei essere chiunque adesso, una vale l’altra purché non sappia nulla di te. Rientro. Ciao!
Non aggiungo altro. Spingo la mano sulla maniglia e sparisco dalla sua vista.

 
 
Note autrice: non posterò né domani né domenica. Il prossimo capitolo verrà pubblicato lunedì. Buon weekend. =)

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Capitolo 4
*** Mistery man ***


-4-
Il meet sta volgendo al termine, è quasi ora di pranzo. Stiamo facendo le foto, su invito della mia amica ne approfitto anche io, sono pur sempre artisti di fama mondiale. 
Ecco l’hostess che ci ha accolto al nostro arrivo. 
Hos: com’è andata ragazze? 
Alessia: molto bene, grazie a tutti!
Hos: per te Joey?
Io: anche per me bene, vi ringrazio!
Hos: possiamo andare allora!
Ci esorta l’hostess. 
Hos: su salutate ragazze!
Nel pieno dei saluti prende parola proprio colui che un discreto numero di fans considera il leader della band. 
Harry: un attimo, scusa Lorenza ma possiamo invitarle a pranzo?
Domanda. 
Hos: ragazzi per me, se le ragazze accettano, non ci sono problemi però tenete a mente che il tempo destinato al meet è esaurito ed è una scelta ed una responsabilità solamente vostra!
Niall: non sono pazze, sappiamo che non ci faranno male!
Hos: no assolutamente ne sono consapevole anche io. Intendevo che potreste finire nell’obiettivo di qualche paparazzo!
Niall: non c’è nulla di male nel pranzare con una fan e con l’amica di una fan!
Hos: ok, allora il mio lavoro è finito. Vi lascio, per qualunque cosa sapete dove trovarmi. Ci vediamo più tardi al palazzetto per il concerto. Buon pranzo!
La salutiamo in coro mentre l’hostess esce dalla sala riunioni. 
Liam: dove pranziamo?, in hotel o fuori?
Io: credo sia meglio qui. E’ più sicuro per voi!
Faccio notare. 
Louis: allora possiamo farci portare il pranzo nella suite!
Siamo tutti d’accordo, lasciamo la sala riunioni ed in gruppo ci avviamo verso la suite. Non mi aspettavo un invito a pranzo da parte loro, credevo liquidassero tutto una volta finito il meet, sinceramente sarei rientrata volentieri a casa per riposare un po’ in vista del concerto ma per Alessia è un’occasione più unica che rara non posso privarle ed essere l’artefice di una delusione. Non le farei mai una cosa del genere. 
La suite è grande quanto il mio appartamento ma molto più di lusso. Ricca di divani, lettoni, trolley e vari gadget dedicati a loro. 
Louis: scusate il disordine!
Confessa imbarazzato mentre rapidamente fa sparire boxer, t-shirt, calzini. 
Alessia: non c’è problema, la qui presente Joey ha creato il disordine. È una grandissima esperta!
Io: grazie per la pessima pubblicità amica mia!
Dichiaro ridendo. 
Zayn: io intanto ordino il pranzo, per 7 giusto?
-giusto!
Rispondiamo in coro, telefonata breve. Ordina hamburger, patatine e bibite per tutti. Ci dividiamo in sottogruppi a chiacchierare. 
Alessia: fa un caldo qui possiamo mettere l’aria condizionata?
Louis: apriamo le finestre, è stato chiuso a lungo. Cambiamo un po’ l’aria poi accendiamo la condizionata!
Poi spalancare balcone e finestre. 
Io: posso uscire in balcone?
Zayn: certo, vieni!
Si offre di accompagnarmi, da perfetto cavaliere mi poggia una mano sulla schiena ed esce con me in balcone. 
Io: è che sai, solitamente non ho a che fare con artisti di fama mondiale. Potrebbero esserci dei fotografi, non so come funziona!
Zayn: se ci sono dei fotografi li salutiamo con la mano. Siamo entrambi maggiorenni e liberi di parlare anche e soprattutto alla luce del sole!
Io: hai ragione!
Dichiaro sorridente. Ci poggiamo al bordo del balcone con gli avambracci e cominciamo a parlare mentre gli altri restano in camera. 
Zayn: certo che Roma è veramente meravigliosa, mai vista una città più bella di questa. È l’opposto dell’Inghilterra!
Io: sì Roma è davvero bella. L’Italia è molto diversa dall’Inghilterra per tanti motivi ma ho girato un po’ lì, la vostra terra ha una bellezza antica!
Sorride. 
Zayn: com’è essere nata, cresciuta e vivere a Roma?
Io: io sono nata in California, a Los Angeles. Come mia mamma. Mio padre è di qui. Ho vissuto a Beverly Hills fino ai 12 anni poi siamo venuti a Roma, non mi sono più mossa. Sono praticamente italo-californiana!
Zayn: wow!
Si lascia sfuggire, mi ascolta rapito. 
Zayn: cosa fai nella vita?
Io: lavoro, di giorno faccio la segretaria ma al momento stanno ristrutturando gli uffici e di sera faccio la cameriera nel bar di mio cugino. Volevo andare a vivere da sola, sai mamma fa la corrispondente dall’estero, mentre papà in teoria lavora come meccanico in realtà ozia perennemente!
Zayn: studi anche?
Io: no, non era la mia strada. Non sarebbe stata la scelta giusta!
Zayn: ti fa onore, non hai speso soldi inutilmente e non hai usato la scusa dell’università per perdere tempo. Fidanzato?
Io: single convinta. Ho bisogno di star sola!
Zayn: perché?
Io: sai ero felicemente fidanza con un ragazzo particolare, amato da me ed odiato dai miei, soprattutto da mia mamma. Lui estremamente complicato, problematico, con un carattere difficilissimo e duro. Mi ha spezzato il cuore. Ho scoperto che aspettava un figlio da un’altra, aveva una storia parallela da mesi. Stavamo insieme da 3 anni. Non riesco più a fidarmi, non voglio più fidarmi. E tu??, storia seria o approfitti del tuo status di cantante!
Zayn: approfitto del mio status di cantante!
Dichiara e ridiamo, insieme. 

Nota autrice: 
-Spero di ricevere qualche commento, sono curiosa di conoscere le vostre opinioni. Grazie. 

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Capitolo 5
*** Di te...mi fido ***


-5-
Mentre io e Zayn continuiamo a confidarci e a conoscerci veniamo interrotti improvvisamente. Mister Styles fa capolino col suo viso in balcone. 
Harry: il pranzo è servito, venite?
-certo!
Rispondiamo in coro io e il Malik, rientriamo e seguiamo Harry a tavola. Dosi enormi ma la fame è proporzionata alla quantità di cibo a tavola. Sono già tutti comodi, la mia amica accanto a Niall. Tocca a noi sederci, ci sono 2 posti liberi vicini tra Alessia e Liam ed un solo posto accanto a Louis. Riesco subito a decifrare lo sguardo della mia amica, è convinta che Harry prenderà posto accanto a Louis quindi mi sposto per sedermi ad uno di questi 2 posti vuoti, sicuramente Zayn mi seguirà, appena inizio a camminare Zayn si muove ma Harry lo prende in contropiede, si lancia verso quei 2 posti mentre mi trascina con sé. 
Harry: dai ‘non fan dei 1D’, pranza al mio fianco. Vediamo se riesco a ‘conquistati’, lancio la sfida. Riuscirà il divino Harry Styles a trasformarla in una DIRECTIONER?
Io:’divino’ io non ho nulla contro di voi ma mi sono sempre tenuta a debita distanza, la mia migliore amica è una DIRECTIONER, conosce e frequenta molte fans ce ne sono alcune che sono assillanti. Impongono i One Direction a tutti, non si rendono conto che c’è un limite e voi non dovete fare a tutti i costi parte della vita di tutte le persone dell’universo. Gridano come delle folli se vedono le vostre foto o se in un negozio la radio sta trasmettendo una vostra canzone. Non faccio di un erba un fascio, so che avete un pubblico eterogeneo, fan di varie età che vi seguono e vi amano per la musica. Purtroppo ce ne sono alcune che vi amano perché siete belli e se andate a scavare non sanno neanche una parola delle vostre canzoni!
Harry: hai un bel caratterino tu!
Dichiara poi comincia a mangiare le MIE patatine. 
Io: prego fai pure Styles, forse soffro di vuoti di memoria…ti avevo già autorizzato a mangiare le mie patatine e l’ho completamente rimosso!
Dichiaro guardandolo torva mentre tutti ridono. Poi si comincia a mangiare e il silenzio ci avvolge. 
[…]
Nel pomeriggio ci si ‘separa’, io vado in cerca di un triplo espresso amaro mentre Alessia segue Liam e Louis nella sala giochi dell’hotel. Mi faccio servire il caffè ad un tavolo del bar. Sfoglio un quotidiano, doppia pagina per il concertone dei  1D di questa sera. È impressionante il loro fenomeno. 
Harry: posso farti compagnia?
Che spavento. Alzo gli occhi per conoscere il proprietario della voce poi mi accerto di non aver rovesciato il caffè, per fortuna no.
Io: Harry, certo. Accomodati!
Harry: ti ho spaventata di nuovo. Mi dispiace!
Io: figurati, colpa mia. Mi spavento facilmente!
Harry: cameriere??
Il cameriere ci raggiunge e si rivolge al giovane Styles. 
Harry: posso aver un gelato?, grazie!
Cam: certo signor Styles. La servo subito!!!
io: grazie!
Dichiara sorridente Harry, il cameriere ci lascia soli così il cantante allunga il braccio sul tavolo e si porta via il quotidiano, lo deposita su una delle poltroncine al suo fianco. 
Harry: scappi sempre tu!
Riprende a parlare mentre posa i suoi occhi luminosi come diamanti su di me. 
Io: sono scesa in cerca di un caffè, ne sono dipendente. Alessia ha seguito due tuoi amici in sala giochi ed io detesto i videogames!
Harry: posso?
Domanda puntando l’indice verso la tazzina di caffè. 
Io: certo!
Harry: un assaggio!!!!
Mi informa, gli sorrido e gli porgo la tazzina. La prende rapidamente e l’avvicina alle labbra. Ne prende un bel sorso ma pochi secondi dopo cambia espressione, perde il sorriso, ha le lacrime agli occhi poi manda giù. 
Harry: ma è cattivissimo. Che schifo, che c’hai messo dentro?
Io: nulla. È senza zucchero!
Harry: tu lo bevi così per tua scelta?
Io: sì!
Harry: perché?
Io: adoro il sapore intenso della caffeina!!!
Ride. 
Harry: ecco perché hai questo caratterino, ti privi dello zucchero. Con cosa fai colazione?
Io: perché??
Harry: sono curioso!
Dichiara nel momento in cui il cameriere poggia sul tavolo una coppetta di gelato, forse alla vaniglia o panna e carico di m&m.
Cam: prego signor Styles!!
Harry: grazie mille!!!
Siamo di nuovo da soli. 
Io:: allora, caffè sempre amaro e yogurt al limone!
Harry: me l’aspettavo sai?!, oh sì me l’aspettavo. Ad Harry Styles non sfugge niente!
Io: parli spesso di te in terza persona?
Harry: a volte anche in quarta!
Ridiamo. 
Harry: ti faccio portare un cucchiaino così ci dividiamo il gelato!!!
Io: no ti ringrazio, goditelo. Troppe calorie, non posso!!!
Harry: puoi puoi!
Io: no, devo fare attenzione. Non ho un corpo affidabile. Sono già altissima, 180 centimetri, se ingrasso divento una montagna. Voglio evitare. Già mi chiamano la ‘spilungona’. Non immagino che soprannome mi affibbierebbero se diventassi un pallone e sono già piena di difetti…!
Smetto di parlare, mi sta fissando con lo sguardo corrucciato poi scuote la testa. Prende la coppetta con una mano e con l’altra la mia. Mi trascina con sé, corre veloce ed io non posso far altro di conseguenza. 
Io: rallenta Harry, non ho pagato il caffè!
Harry: lo metteranno sul mio conto. Non preoccuparti!!!
Io: ma dove stiamo andando?
Harry: a divertirci Joey, a divertirci. Ne hai un gran bisogno!
Non oppongo resistenza e non provo a fermarlo. Mi lascio trasportare, si ferma davanti ad una porta accostata, la spinge. C’è una sala giochi. Pareti colorate e tappeto spesso color erba. Tanti videogiochi, di ogni tipo. C’è persino l’air hockey. In sottofondo musica. 
Ci entriamo, varcata la soglia chiude la porta e la blocca con la chiave fissa. 
Harry: così possiamo divertirci e nessuno ci disturberà!
Mi poggio una mano sulla tasca dei jeans, il cellulare, c’è bene. Non lo conosco per niente, non so che persona possa essere però…io mi fido. Come potrei non fidarmi di un ragazzo con questi occhi e quel sorriso?!. 
Ci accomodiamo sulle poltrone collegate ad un videogioco, si parte con una folle gara di macchine. Infila un gettone e via, si va veloce. Prova ad ostacolarmi, a mandarmi fuori strada e lo fa…lo fa facendomi il solletico. Rido, cerco di parare le sue dita sulle mie braccia o suoi miei fianchi spostandomi, senza lasciare il volante. 
Io: Styles, non vale così!
Harry: al gioco vale tutto!
Io: posso ricambiare allora!
Harry: fa pure bellezza, io non soffro il solletico!!!
Io: no?
Harry: per nulla, prego!
Ed è vero, resta impassibile. Sono sempre stata una campionessa nel fare il solletico ma su Harry Edward Styles non sortisce alcun effetto. Accidenti!!!
La sfida finisce con un nostro reciproco SCONTRO. Chiaramente voluto. Ridiamo poi lasciamo la postazione. 
Io: facciamo l’air hockey da tavolo?
Harry: volentieri!
Mi incammino verso il tavolo ma lui mi ferma prendendo il mio polso, mi volta. Si avvicina, poggia la sua fronte sulla mia. Siamo alti uguali. 
Harry: non capisco dove vai a pescare quest’insicurezza. Non riesco proprio a capirlo. Mi dispiace, chiaramente in passato o forse anche ora hai avuto o hai accanto persone che non sanno vedere bene. Sei bellissima, bellissima nel verso senso del termine. Sei dolce, hai questa lingua tagliente che rende accattivanti le conversazioni con te. Sei quel tipo di ragazza che quando entra in una stanza fa voltare tutti anche se non proferisce parola!
Io: sei il primo che me lo dice!
Dichiaro avvampata, al momento le mie guance saranno rosso scarlatto. Probabilmente sto cominciando a sudare, ho la tachicardia e fatico a respirare correttamente. Possibile che avere Harry Styles così vicino mi fa questo effetto?!! E pensare che fino a qualche ora fa l’avevo a malapena intravisto in tv o su qualche poster a casa di Alessia. I suoi occhi così da vicino ‘fanno male’ talmente sono belli. Fanno male perché non sono libera di poterli guardare da vicino ogni volta che voglio, probabilmente il destino mi sta tirando un colpo tremendo. Per farmi soffrire, ancora. Della serie: tadan eccoti qui lavato, profumato e con un bel fiocco sulla testa il ragazzo dagli occhi come diamanti; dolce, tenero, furbetto, bello e di talento, con una capacità unica di corteggiare una ragazza, che si veste da Dio e per giunta canta. Su forza destino infame dimmelo: ho fatto qualcosa di male nelle mie vite precedenti ed ora vuoi farmi scontare tutto?!. Non è divertente, non lo è affato…soprattutto se poi questa giornata resterà unica e non mi consentirai di vederlo mai più da vicino. 
Harry: sono il primo?
Io: che mi dice che sono bella!
Ride. 
Harry: non prendermi in giro, mi rendo conto che è divertente ma non farlo!
Io: non lo sto facendo. Sono sincera!
Abbasso lo sguardo, sono sempre più in imbarazzo. Il suo respiro freddo sul mio volto mi fa un effetto sempre più travolgente, è chiaro mi attrae. Sì, mi attrae e non poco. Poggia due dita sotto al mio mento, con delicatezza lo spinge verso l’alto così da far rincontrare i nostri occhi. 
Harry: Joey…!
Sussurra. 
Io: Harry…!
Sussurro, respiriamo controtempo. Nel giro di un secondo finiamo per andare in collisione. Prende vita un bacio intenso, coinvolgente, caldo, profondo. Preso dall’impeto mi solleva, le mie gambe cingono i suoi fianchi, mi poggia su uno dei videogiochi ma, per fortuna, non interrompe il bacio. Le mie mani accarezzano i suoi capelli ricci mentre lui si fa, per quanto possibile, più vicino. 
zZz zZz zZz zZz zZz 
Harry: stai vibrando!
Sussurra lui mentre lascia le mie labbra per cominciare a baciarmi il collo. 
Io: è il telefono, mi stanno chiamando!!!
Lo sfilo dalla tasca con diverse manovre, dato che il principino inglese non accenna a separarsi da me. 
Io: pronto!
-Alessia: Joey dove sei??, sono al bar con Louis e Liam e tu non ci sei!-
Io: ehm, vi raggiungiamo subito!
-Alessia: raggiungiamo?!, con chi sei?
Io: Harry!!!
-Alessia: state bene?!, qualcuno è ferito?, avete bisogno di soccorso?. Vi raggiungiamo?-
Io: stiamo benissimo. Stavamo facendo…due chiacchiere. Arriviamo al volo. Non muovetevi!
Harry: Alessia?
Domanda mentre posiziona i suoi occhi all’altezza dei miei con un sorriso profondo disegnato sulle labbra. 
Io: sì. Ci aspettano al bar, dobbiamo andare!!!!
Harry: va bene, spero avremo altro tempo per stare soli…cioè se tu hai voglia e piacere, sono stato benissimo Joey!
Io: anche io Harry!!
Sorride, tenendo le mani sui fianchi mi solleva e mi poggia con i piedi al pavimento poi afferra la coppetta del gelato e sottobraccio ci incamminiamo verso il bar. 
Harry: allora, ti va di mangiare con me questo gelato?
Io: solo un assaggio!
Harry: per adesso posso accontentarmi!
Ammette facendomi l’occhiolino. 
Io: ey!!
Ci accolgono appena entriamo nel bar, prendiamo posto ad un tavolo grande con divanetti e ordinano qualcosa mentre io ed Harry ci dedichiamo al gelato con gli  m&m. 

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Capitolo 6
*** L'emozione non ha voce... ***


-6-
 Siamo nel backstage, il concerto è sempre più vicino. Le fans, già posizionate all’interno del famoso e storico Palalottomatica, fremono. Siamo in zona Eur. All’esterno deserto, il cielo è ancora color azzurro, siamo a settembre e non c’è niente di più bello del sole di settembre quando ormai l’estate se ne va. Io ed Alessia stiamo facendo compagnia alla band, la vittoria del meet comportava diversi privilegi. Meet la mattina, pass backstage pre e post concerto e la possibilità di assistere al live con le transenne alle spalle. I ragazzi si preparano tutti in modo diverso; c’è chi si riscalda la voce, chi mangia, chi si cambia per l’ennesima volta la t-shirt e chi come mister Styles si sistema le trecce fatte ai lati della testa. Sono emozionati, a Roma è un esordio ASSOLUTO. Io sto amabilmente conversando con Zayn, ha bisogno di distrarsi per allentare l’emozione. Parliamo di ogni cosa, tranne, di ciò che sta per accadere. Parliamo a perdifiato, capitano anche battute, si ride. Attimo per attimo sembra più sereno, la paura sta svanendo sta lasciando spazio all’adrenalina. Si affaccia il manager. 
Man: pronti??, è il momento!
Annuiscono tutti contemporaneamente, come se fossero una sola persona. Si uniscono in un semicerchio si scambiano delle confessioni sottovoce, dei promemoria. Gli auguriamo ‘in bocca al lupo’ poi ci lasciano uscire, prendiamo posto nella fossa. Passa un minuto. Le luci si abbassano. 
BOATO. 
GRIDA. 
-l’80% dei presenti si sta già lasciando andare all’emozione, le DIRECTIONER hanno aspettato MOLTO un concerto nella Capitale. 
Arrivano di corsa mentre il sottofondo della base della canzone d’apertura inizia. 
Ci si scatena nell’introduzione, poi si alternano vari momenti. Una serie di canzoni romantiche, qualche parola, risate poi si siedono a terra con le gambe incrociate. Posizione insolita per la canzone che stanno cantando. 
‘ What makes you beautiful’ 
E’ il momento del famosissimo ‘nanana’, lo fanno senza base…accompagnati da noi che gli battiamo le mani a tempo come fanno loro nel video su quella ormai famosa spiaggia. 
Alessia: te la sta dedicando!
Io: EH?
Con questo frastuono sento poco, ci sono tante fans che cantano ed altre che gridano ad oltranza e non fanno capire, spesso, quasi nulla. La mia amica si avvicina e mi ripete all’orecchio ciò che ha appena detto. 
Alessia: Harry ti sta dedicando la canzone!
La guardo. 
Io: ma figurati!
Alessio: io non sbaglio mai…o meglio credevo. Ero convinta che tu ed Harry vi sareste ‘fatti la guerra’ ma poi sarebbe scattata la scintilla. Sbagliavo, tu e Zayn state sempre lì a conversare. Che ci vuoi fare, mi sono fatta uno dei miei soliti film!
Ci scambiamo un sorriso, non ho ancora raccontato ad Alessia del bacio con mister Styles, in una delle sala giochi dell’albergo. 
Harry si alza e lascia gli amici ancora seduti, si avvicina al bordo del palco e mi porge la mano, lo guardo con le pupille sgranate. Alessia con un gesto di stizza poggia la mano sul mio gomito ed allunga il mio braccio verso Harry. L’ inglese afferra la mia mano e mi fa salire sul palco, al lato ci sono delle scalette. Sono alquanto colpita, non mi sarei mai aspettata un gesto del genere. 
Non merito di star qui, non sono una DIRECTIONER e nemmeno una semplice fan…sono solo un’amica di una DIRECTIONER. Al mio posto dovrebbe starci una vera fan ma ha deciso lui. Le luci si abbassano, il pubblico reagisce in modi diversi. 
C’è chi fischia, chi lancia insulti, chi è curioso, chi sconvolto. Harry infila il microfono in una delle tasche posteriore dei pantaloni, con un rapido gesto si sistema quel microfono che si poggia sulle orecchie e con l’ausilio di una sottile asta giunge alle labbra poi lentamente si avvicina a me. 
Sono in super imbarazzo, sono timida e fatico molto a star sotto i riflettori…e mi emoziona/imbarazza questo gesto. 
Mi fa una smorfia dolce e l’occhiolino mentre comincia il suo assolo, mi sfiora il viso con l’indice poi adagia le sue mani sui miei fianchi, quanto basta per avvicinare i nostri corpi. Guardarci negli occhi mi aiuta a trovare la forza e a superare il forte imbarazzo, ci scambiamo un profondo sorriso. Per un attimo mi sento come la ragazza del video, forse più tatuata e più imbarazzata. 
Poggia la sua fronte sulla mia e porta a termine un bellissimo assolo, ha una voce che emoziona. Riparte il ritornello, il pubblico riprende a cantare. Zayn, Niall, Liam e Louis ci raggiungono. Provo a fuggire, sia per l’imbarazzo sia perché è giusto che cantino questa canzone soli con i loro fans. Harry mi blocca, si posiziona alle mie spalle e poggiando le braccia attorno ai miei fianchi continua così a cantare. 
Solo al termine del singolo d’esordio torno accanto alla mia amica che mi accoglie ridendo ed abbracciandomi. 
Alessio: hai capito Harry, che gesto plateale. Forse devi delle spiegazioni a Zayn!
Io: credi?
Alessia: credo…un triangolo con i due dei 1D wow!
Io: frena, stai facendo tutto tu!
Alessia: no no, stanno facendo tutto loro!!
Ridiamo e il concerto riprende, sento i commenti, le offese delle ragazze posizionate dietro alla transenna. Ci sta, ci sta tutto, forse non le offese…soprattutto le più pesanti. Però capisco il punto di vista, sono gelose dei 1D e probabilmente intuiscono che non sono nemmeno una loro fan. 
Tutto quello che so è che il gesto di Harry è stato meraviglioso, mi ha regolato un’emozione mai provata prima e mentre loro si preparano ad eseguire la prossima canzone in scaletta ripenso alle parole del suo assolo…forse ha ragione Alessia, forse era una dedica per come si è comportato Harry. 
-Tesoro tu illumini il mondo come nessun altro. Il modo in cui muovi i tuoi capelli mi fa sentire sopraffatto ma quando sorridi guardando verso il basso non è difficile da dire…tu non sai, non sai di essere bella-
Sorrido e mentre Alessia mi mostra in anteprima dal display della digitale la foto di me ed Harry, sorridenti e fronte contro fronte sul palco, mi scivola un lacrima. 
Siamo di nuovo in hotel, appena varchiamo la soglia mi avvicino a Zayn. 
Io: sei stanco?
Zayn: non particolarmente, perché?
Io: sbaglio o abbiamo una conversazione in sospeso io e te?!
Zayn: non sbagli!!!
Conferma col sorriso. 
Io: che ne dici di un po’ di latte caldo e un panino con la nutella al bar?
Zayn: mi hai letto nel pensiero!!
Sorrido e con lo sguardo cerco Alessia per informarla, lui rivuole la mia attenzione. Poggia le dita sul mio braccio. 
Zayn: sei sicura che vuoi fare questo spuntino notturno con me e non con qualcun altro?
Ripoggio i miei occhi sui suoi. 
Io: sicurissima Zayn, con te. Nessun altro!
Sorride, fino a pochi secondi fa sembrava…strano. Lo conosco a malapena, non so decifrare i suoi stati d’animo. Ci si ferma al centro del salone, per informarci. Niall ha sfidato Alessia ad air hockey da tavolo, pretende la rivincita vista la pesante sconfitta da cui è reduce. Mentre Niall mi informa sui loro programmi noto una ragazza alla reception, la conosco…o meglio so chi è. 
Io: c’è Taylor Swift. Io devo fare i complimenti a quella donna. Ha tutta la mia stima, s’è fatta Joe Jonas e Taylor Lautner quell’indimenticabile licantropo…se fossi stata al posto di Kirsten Stewart avrei imposto alla saga qualcosa in più con Jacob altrimenti avrei mollato. Io sono sempre stata una fan della coppia Bella-Jacob e non Bella-Edward…!!!
Louis: aggiungi alla lista degli uomini di Taylor anche Harry Styles!!
Dichiara sorridente e sistemandosi a braccia conserte. Noto Harry che gli pesta il piede senza pensarci due volte ma fingo di non essermene accorta. 
Io: ecco perché è qui!!
Ed infatti si accorge di noi e ci raggiunge per stringere tra le sue braccia l’amato mister Styles, lo bacia sulla guancia. 
Taylor: ciao a tutti, come state??, il concerto??
Liam l’aggiorna velocemente. 
Taylor: voi siete???
Niall: lei è Alessia, la DIRECTIONER che ha vinto lo special meet. Lei è Joey una sua amica, chi vinceva poteva portare un’altra persona. Alessia ha scelto lei!!!
Stringe la mano della mia migliore amica. 
Alessia: piacere di conoscerti!
Taylor: piacere mio!
Io: piacere, ti stimo tantissimo!!
Taylor: sei mia fan?!
Io: no. ti stimo perché ti sei fidanzata con degli strafighi. Joe, Taylor Lautner ed ora Harry. Brava ragazza, continua così!!
Taylor: ma no, Joe e Taylor erano solo amici…parlavamo molto!
Io: anche a me piacerebbe parlare con loro!
Alessia scoppia a ridere, conosce la mia ironia. 
Louis: va beh noi dovevamo andare in sala giochi. Su forza!!!
Io: noi al bar. Siamo ai saluti, Ale raggiungimi al bar dopo!!!
Alessia: assolutamente sììì!!
Comincio a salutare ogni membro della band, naturalmente escluso Zayn. 
Io: ciao Niall, è stato un piacere. Davvero, grazie di tutto. In bocca al lupo per la nuova sfida con Ale!
Niall: crepi, è reciproco. Sono felice di averti conosciuta!!
Ci scambiamo un sorriso poi ci abbracciamo. 
Io: ciao Louis, grazie davvero!!
Louis: grazie a te!!
Ci abbracciamo, idem con Liam. Spariscono tutti e 4. E per 4 che si allontanano, altri 4 sono ancora qui. Io, Zayn, Harry e Taylor. 
Io: ciao mister Style. Grazie di cuore per prima, Ale ha scattato una bella foto!!
Lo abbraccio. Mi stringe molto forte. 
Io: buona serata ragazzi!!!!!
Harry: no, aspetta Joey. Non voglio salutarti così!!!
Io: così sarà, io voglio andare al bar con Zayn e Taylor è qui per te. Perciò non esiste altro modo per salutarci!!!
Harry: sembra un addio…!
Io: beh no dai. Prometto che verrò ad altri concerti, magari ogni tanto potete intervenire e far vincere me così ci rivediamo un giorno!!
Prendo Zayn sottobraccio. 
Io: divertitevi, è stato un piacere Taylor!!
Taylor: ciao Joey!!!
Agitando la mano li saluto, Taylor si avvia all’ascensore ma Harry non accenna a muoversi. Afferra la mia mano. 
Harry: aspetta, ti prego…!
Sussurra. 
Io: è tardi. Raggiungi Taylor, è venuta solo per te!!!
Sfilo la mia mano dalle sue e me ne vado al bar con Zayn. Scegliamo un tavolino con divanetti ed ordiniamo latte, panini, nutella. 

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Capitolo 7
*** Confessioni ***


-7-
Zayn: sono tutt’orecchie. Sii sincera, ti prometto che se mi dirai ‘fate schifo, siete impediti, stonati e le vostre canzoni fanno pena non ti porterò rancore e non ti odierò’!
Ispiro profondamente. 
Io: posso essere sincera ma non posso mantenere la promessa che ti ho fatto questa mattina…!
Il cameriere ci serve.
Zayn: perché no??
Io: tu hai ‘imposto’ delle premesse perché eri sicuro che non essendo non-fan potevo essere imparziale. È proprio questo il punto, non sono più una non-fan. Non sarò una DIRECTIONER come Alessia;  se vuoi ti do lo stesso il mio giudizio ma per come la vedi tu, adesso che sono fan…sono di parte!!
Sorride a 36 denti, si sposta e si avvicina per stringermi tra le sue braccia. Riprende a parlarmi senza sciogliere l’abbraccio. 
Zayn: non ci credo…eh no bellissima, non ti considero più imparziale ma averti conquistata musicalmente vale come un gran riconoscimento. Abbiamo superato l’esame!!!
Scioglie l’abbraccio.
Io: sei arrabbiato??...ti ho deluso?, non ho mantenuto la promessa!
Zayn: cosa?, no no. Anzi. Sono contentissimo. Comunque ricollegandomi a quello che ha detto Harry…non voglio che sia un addio…!!!
Io: ve l’ho detto, verrò ai concerti e se magari una volta mi fate vincere un meet ci rivediamo e scambiamo due chiacchiere!
Zayn: no, no. Io voglio continuare così. A passare del tempo insieme, come oggi. Frequentarci, vederci, parlare …!
Io: questo non sarebbe un rapporto band-fan!
Zayn: sono felice che tu sia diventata nostra fan ma…il rapporto con te deve essere più profondo anche se tu hai occhi solo per Harry, so già che se ci frequentiamo prendo una fregatura più unica che rara ma sono disposto a rischiare!!!
Rivela con uno sguardo malizioso mentre si concede qualche sorso di latte. Gli sorrido. 
Io: ehm ci sto Zayn ma devo chiarire un concetto. Non occhi solo per Harry, non sono interessata a lui!
Zayn: no?
Io: no. Mi ha regalato una grande emozione al concerto ma niente più di questo!
Zayn: davvero??
Annuisco. 
Zayn: allora posso comportarmi come volevo!
Io: e come volevi??
Poggia una mano sulla mia gamba, accenna un sorriso e poi avvicina il suo volto al mio. Resto a guardare i suoi occhi ma non mi muovo, resto in attesa di lui. Deglutisco imbarazzata. Si avvicina lentamente, molto lentamente. Quando sta per posare le sue labbra sulle mie Alessia, Niall, Liam e Louis si fanno strada nel bar ed io e Zayn ci allontaniamo come se fossimo due bombe sul punto di esplodere. 
[…]
Alessia: Joey, svegliati. Su forza. Sono le 6. Daii, dobbiamo fare il cambio di stagione all’armadio!
Io: mh, no. Lasciami dormire. Siamo rientrate alle 2.30!!!!
Alessia: lo so lo so ma eravamo d’accordo che stamattina ci sarebbe stato il cambio di stagione, l’hai rimandato per colpa mia. Oggi si fa!!
Io: ho sonno, lo faccio domani!
Alessia: domani dormirai, stasera devi lavorare al bar!!!
Io: mhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!
Alessia: su in piedi!
Io: e va bene, il caffè???
Alessia: già preparato. Andiamo giù a fare colazione. Caffè amarissimo come piace a te!!
Spingo via le coperte, mi alzo e scendiamo al piano di sotto. Si lancia subito sui biscotti e sul cappuccino pieno di schiuma mentre io mando giù qualche sorso di caffè. Ho versato il contenuto dell’intera moka nella tazzina. 
Alessia: prendi almeno un biscotto, ti fa male il caffè amaro!
Io: mi fa benissimo, ho dormito così poco. Senza non sto in piedi!!
Alessia: dai ci metteremo massimo mezz’ora a sistemare l’armadio poi…!
Io: vai a far pace con quel santo del mio amico Giovanni!
Alessia: lo faccio solo per te. Mentre faccio pace col mio amore tu…!
io: vado a far la spesa, il frigo piange!!!
Alessia: secondo me avrai un invito!
Io: e da chi?
Alessia: Zayn Malik, sai alto moro, barba incolta, labbra leggermente carnose ed invitanti, sguardo intenso, capelli stupendi e tatuaggi… e tu adori gli uomini tatuati!
Mi fa braccetto. 
Io: a proposito di labbra invitanti se non arrivavate così all’improvviso stanotte…!
Alessia: cosa???
Io: mi stava per baciare!!!
Alessia: mannaggia…!
Comincia ad elencare una serie di parolacce. 
Alessia: colpa mia, mi era venuta un’improvvisa voglia di nutella. Maledetta me e la mia voglia di nutella perenne. Liam me l’aveva detto che era meglio andare a mangiare la nutella in camera loro perché quasi sicuramente al bar voi due stavate tubando. Ero sicura di no, ti vedevo perfetta per Harry!
Io: anche Zayn era fissato. Harry è impegnato e la sua ragazza è venuta qui per lui!!!
Alessia: hai ragione. Eh lo sai, te lo ripeto, mi sono fatta uno dei miei soliti film!!!!
Io: dubbio chiarito a te e a Zayn!
Dichiaro sorridente. 
Alessia: preparati che oggi ti vai a divertire col Malik!
Io: ma non devono partire?, il concerto c’è stato!!
Alessia: uuu le cose che devono fare ancora. Il concerto è il meno. Interviste, ospitate, foto, si stancano meno sul palco!!!
Io: quando partono?
Alessia: oggi è mercoledì. Domenica alle 15 hanno il volo per Londra!
io: e tu come lo sai?, a chi hai fatto il 3° grado?
Alessia: a nessuno. Io sono una DIRECTIONER, vengo a sapere sempre tutto. non sono io che vado in cerca delle news sono le news a cercarmi e poi ho fatto confessare Louis!
Io: Louis?!, pensa lo credevo il più abbottonato, credevo che Niall fosse quello che si fidava di più. Louis mi dava l’idea di avere un gran talento, uno stile d’abbigliamento da original marins e la certezza di essere affascinante ma dolce solo con chi si fida!!!
Alessia: l’apparenza inganna e comunque, ripeto, oggi uscirai con Zayn!
Io: ma stai andando in fissa!!!!
Alessia: quando punta la preda non molla. T’ha puntata!!!!
Io: questo fa di me la preda!!
Alessia: direi!!
Ridiamo, finiamo la colazione e poi ci occupiamo dell’armadio. Con buona musica in sottofondo ci mettiamo a lavoro. Nel giro di un’ora è tutto sistemato, ho anche tolto diversi vestiti che non uso ed altri che non mi piacciono più. Li sistemo in un paio di buste, poi li porterò in quei contenitori gialli, così faccio una buona azione…magari i miei vestiti dismessi possono aiutare qualcuno. Alessia sta raccogliendo le sue cose, io sono ancora in pigiama. 
Alessia: Jo, vado a far pace con l’amico tuo. Dai un’occhiata alle foto che ti ho scattato ieri con i 1D. Tu e Zayn assieme siete fantastici, una coppia stupenda…!
Io: oserei dire che stai cambiando idea, prima mi vedevi con Harry!
Alessia: mi sono fatta un film ma credo ancora che tra te ed Harry ci possa essere qualcosa ma la realtà si sta rivelando diversa dalla mia fantasia. Tra te e Zayn sta prendendo vita qualcosa di forte. Vatti a preparare che tra poco ti porta da qualche parte!
Io: ma se non mi ha detto nulla stanotte!
Alessia: no ma si è preso numero di cellulare e l’indirizzo di casa…fai te. Metti quel vestitino bianco aderente, un po’ corto e scollato!!!
Io: seh, se mi invita da qualche parte e metto quel vestito pensa male!!!
Alessia: pensa male?
Io: che lo voglio sedurre!!!!
Alessia: tu lo DEVI sedurre!!!
Le lancio un cuscino. 
Io: vai a fare pace col tuo amore va, ti si sta annebbiando il cervello. Io dormo un po’, passate stasera al bar. Vi offro da bere!!!
Alessia: ok, poi ci facciamo due chiacchiere tutti e 4!!!
Io: ma se saremo in 3!!
Alessia: Zayn lo mandi al bancone?!!!
Ride. 
Io: ciao Ale!
La saluto e mi copro per bene, esce poco dopo. Mi addormento quasi subito, stanotte è andata come è andata e stasera devo lavorare, mi aspettano ore ed ore in piedi. A far chilometri avanti e indietro, devo essere sempre rapidissima. Tornerà il solito mal di testa e il mal di piedi. 
Note autrice: cosa ne pensate???

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Capitolo 8
*** Last first kiss ***


-8-
Drin drin drin drin drin.
Mi sveglio, sfilo il braccio fuori dal piumone e lo posiziono sul comodino, afferro il cellulare e, senza aprire gli occhi, lo porto sotto le coperte. Chissà che ore sono, non so per quanto tempo ho dormito.
Io: pronto!
-Zayn: buongiorno neofan, sono un membro della band che ti ha conquistata ieri sera!
Sorrido. Alessia non sbaglia mai, ha un fiuto infallibile.
Io: buongiorno Zayn, confermo tutto sono una neofan!
-Zayn: non hai idea di quanto sia bello sentirtelo dire…spero di non averti svegliata!
Io: no tranquillo, Alessia mi ha buttata già dal letto alle 6. Per aiutarmi a fare il cambio di stagione all’armadio. Lo rimandavo da 2 settimane, colpa del lavoro!
-Zayn: a proposito di lavoro, oggi sei libera. Stanno ristrutturando il tuo ufficio!
Io: ah te lo ricordi. Hai buona memoria!
-Zayn: dipende da chi parla!
Sorrido gongolando, è troppo dolce.
Io: sei carino!
-Zayn: grazie…allora, vuoi uscire con me?
Io: volentieri!
-Zayn: Joey?
Io: sì?
-Zayn: se te lo stai chiedendo la risposta è sì!
Io: la risposta alla domanda?
-Zayn: la domanda è ‘questo è un appuntamento?’!!!!!!
Sorrido, resto qualche secondo in silenzio. Sta cominciando a corteggiarmi.
-Zayn: sei disposta ad uscire con me sapendo che sarà un appuntamento?
Io: dispostissima!!
-Zayn: sono le 11, ti passo a prendere fra un’ora e ti porto a pranzo fuori. Ok?
io: no, aspetta!
-Zayn: che succede?
Io: passo a prenderti io in albergo, voglio portarti a pranzo in un ristorante carino!!!
-Zayn: va bene. Tra un’ora in hall. Non vedo l’ora!!!
io: sei dolce. Ci vediamo dopo. Baci!!!
-Zayn: baci a te, ciao!!
Attacchiamo e salto fuori dal letto. Mi butto sotto la doccia senza pensarci due volte. Non posso usare il vestito che mi ha consigliato Alessia è ‘troppo’ in tutti i sensi. Scelgo un vestitino in chiffon, maniche a 3 quarti e un po’ corto. 3 bottoni all’altezza del seno, rosso, fantasia. Un po’ di trucco e capelli sciolti e piastrati. Sulla fronte faccio una treccia che mi incornicia il volto, la fermo proprio dietro l’orecchio. Profumo, borsetta a tracolla ed esco dopo aver chiuso a chiave il portone. Scendo in garage, salgo a bordo della mia golf tdi grigia. Lancio la borsa sul sedile al mio fianco poi metto in moto e parto velocemente.
Lascio la macchina al parcheggio, stranamente sono in anticipo. Non è proprio da me, sono da sempre una ritardataria cronica, sarà che ho un’inconscia voglia di uscire con Zayn. Prendo la borsa e camminando abilmente sulle mie amate all stars basse bianche varco la soglia dell’albergo. Non posso chiedere di Zayn alla reception, mi manderebbero via considerandomi una fan. Devo contattarlo telefonicamente. Sfilo il mio samsung dalla borsa e mi accingo ad inviargli un messaggio su whatsapp.
Harry: Joey, che sorpresa. Che bello vederti!!
Alzo lo sguardo, mi sono spaventata. Sorride.
Harry: sono proprio bravo a spaventarti eh?!
Io: scusa ero distratta, buongiorno!!!
Fa scivolare le sue mani sui miei fianchi e mi bacia lentamente le guance.
Harry: per un attimo ieri sera ho avuto paura che fosse un addio!!!!
Io: non era un addio ma anche io credevo che non ci saremmo visti per moltissimo tempo poi…!!!!
Smetto di parlare, i suoi occhi hanno catturato la mia attenzione. Deglutisco. È prepotentemente vicino, credo di aver dimenticato il motivo che mi abbia condotta qui, ispiro. Conferma, sì, è una conferma. Mister Styles mi fa effetto, i suoi occhi mi fanno un grande effetto…sono magici.
Restiamo qualche secondo a fissarci.
X: Harry!!!
Abbasso lo sguardo, ispiro. Accenno un sorriso.
Io: giorno Taylor!
Taylor: buongiorno, scusa ma non ricordo il tuo nome!
Io: Joey, il mio nome è Joey!!!
Taylor: come mai da queste parti?
Io: porto Zayn a pranzo fuori!!!
Taylor: ey fan guarda che non puoi fare come ti pare. Il fatto che ieri hai accompagnato la tua amica che ha vinto il meet non significa che sei amica dei One Direction!!!
Ecco Zayn.
Zayn: ciao Tay, Joey può prendersi tutte le libertà che vuole. Lei è amica dei 1D e sono stato io ad invitarla a pranzo. Ti crea problemi?
Taylor: ehm…no!
Zayn: meglio, noi andiamo. Ciao!!!!
Harry: fermi, scusate perché non pranziamo tutti e 4 assieme?!. Bella idea eh?!. Su andiamo!!!
Ci trascina verso l’esterno. Siamo tutti un po’ sconvolti, non ci aspettavamo di finire così.
Harry: Joey sei venuta in macchina?
Io: ehm sì!
Harry: bene, allora possiamo andare con la tua senza chiamare un autista!!!
Io: per me va bene!!!
Prendo le chiavi e sblocco le porte. Saliamo velocemente. Io al posto di guida, Zayn accanto a me e la coppia dietro.
Io: dove volete andare?
Harry: mare!!!
Io: ok!!
Metto in moto e parto, devo prendere il raccordo. Guardo Zayn un po’ dispiaciuta. La pensiamo allo stesso modo.
45 minuti dopo parcheggio di fronte al Kursaal di Ostia, c’è un bel ristorante. Scendiamo, mi occupo di tutto io, loro conoscono solo qualche parola di italiano. Pago il parcheggio e poi camminiamo verso l’ingresso. Zayn mi avvolge un braccio attorno al collo.
Zayn: quel ristorante speciale è questo?
Io: no, quello è a Roma. Si chiama ‘Brillo parlante’!!!
Zayn: sono contento che non lo stiamo dividendo con loro!
Ci scambiamo un sorriso poi chiedo un tavolo per quattro al cameriere. Pranzo strano, conversazioni strane. Il più allegro sembra Harry, parla più di tutti. Noi rispondiamo a monosillabi generici.
Io: in attesa del dolce vado a prendere il cellulare in macchina. L’ho dimenticato lì. Potrebbe avermi cercato qualcuno. Torno subito, scusatemi!
Mi alzo.
Zayn: vengo con te!
Io: grazie!
Lasciamo sola la coppietta ed usciamo. Respiro a pieni polmoni un po’ d’aria di mare.
Zayn: ci voleva, non sopporto molto Taylor!!!!!
Io: nemmeno io. Non ho punti in comune con lei, non la capisco. Parla solo ed unicamente di ciò che possiede, di quanto è importante e ripete all’infinito che è bellissima. È sicura di se. È totalmente l’opposto di me!
Zayn: già, lei si dichiara bellissima tu lo sei!!!
Sorrido imbarazzandomi.
Zayn: ti ho invitata fuori per passare del tempo assieme ma per colpa di Harry è saltato tutto. Magari dopo pranzo!
Io: magari…prendo il telefono ed andiamo….!!
Zayn: aspetta!!!!
Poggia le mani sui miei fianchi e fa combaciare i nostri bacini. Occhi negli occhi, due sorrisi appena accennati e  la certezza che sta per succedere qualcosa.
Zayn: ho bisogno di qualcosa di speciale che mi dia la forza di tornare là dentro!!!
Io: cosa?
Zayn: sfiorare le tue labbra!
Dichiara con lo sguardo luminoso poi fa incontrare le nostre bocche mentre posiziono le mie braccia sulle sue spalle.
Così è fantastico…il bacio con Harry è stato uno sbaglio. Lui è impegnato e quello resterà un momento che mi regalerà sempre sorrisi. Nient’altro.
Alle 15 in punto siamo davanti all’hotel dei 1D. Entro con Zayn, Harry e Taylor, vorrei salutare Liam, Louis e Niall. Entriamo e saliamo direttamente, direzione suite. Stanno giocando alla play mentre fanno merenda.
Io: ey direction come va???
Si alzano per abbracciarmi.
Louis: alla grande, ciao Joey. Che bello rivederti. Tu??
Io: bene anche io, ehm Tomlinson hai un po’ di nutella sopra il labbro superiore. Posso??
Louis: certo!!!
Sfilo dalla borsa un fazzoletto e lo pulisco.
Louis: potevi usare anche la tua lingua, io non ho problemi!!!
Ridiamo.
Zayn: ahaha, non sei divertente!!!!!
Harry: ey non prenderti queste libertà. Tu hai una ragazza!!!!!!
Louis: a chilometri e chilometri di distanza!!!!!
Io: siete di una simpatia unica. Ciao Liam!!!
Abbraccio anche lui.
Liam: ciao!!!
Poi passo a Niall.
Niall: Alessia??
Io: è andata a fare pace col suo fidanzato. Litigano regolarmente!!
Niall: volevo la rivincita in sala giochi!!!!!
Io: ma non te l’ha concessa dopo il concerto?
Niall: sì ma ho perso di nuovo!!!
Ridiamo.
Io: per adesso è irraggiungibile. Io la vedo stasera, passa a trovarmi con Giovanni al bar. Devo lavorare!!!
Zayn: a che ora inizi???
Io: alle 20.30!!!
Taylor: fai la cameriera??
Io: cameriera e barista!!!!!
Taylor: che schifo, che lavoro penoso!!!
La guardo in malissimo.
Io: che ci vuol fare signorina Swift non tutti nasciamo capaci di suonare e cantare c’è chi si deve spezzare la schiena per vivere!!
Zayn, Liam, Louis e Niall le fanno notare quanto la sua  considerazione sia stata fuori luogo.
Harry: Taylor chiedi scusa immediatamente, mi vergogno per te. Come diavolo ragioni???. Non c’è nulla di cui vergognarsi nel lavoro di Joey. Lei lavora tu non sai neanche il significato della parola!!!!!!
Taylor: io non mi scuso. La penso così, non cambio idea!!
Harry: nemmeno io. Levati di torno, dopo questa cosa non ti voglio vedere per le prossime ore!!!!
Taylor: non fare il paladino davanti alla fan che non serve a nulla. Noi siamo d’alto livello rispetto a lei e tu lo sai!!!
Harry: ah sì, ora vedrai!!
La prende per un polso e la trascina verso l’uscita.
Harry: lasciami in pace!!!
Chiude la porta e torna da noi.
Harry: Joey ti chiedo scusa da parte sua, non so cosa le prende…è strana da ieri sera!!
Io: tranquillo. Non c’è problema!!!
Zayn: sei stata fantastica, hai saputo risponderle a tono senza essere maleducata!!!
Io: Malik lavoro in un bar, sono peggio di una trincea, so difendermi!!!!
Sorride mentre mi afferra una mano, lascia incastrare le nostre dita. Ricambio il suo sorriso. Noto mister Styles cambiar faccia, gli altri tranquillissimi. Sta per dire qualcosa ma lo batto sul tempo.
Io: e devo cambiarmi. Lavorare con un vestitino è da evitare!
Niall: perché?, ti sta bene!
Io: grazie ma è un po’ rischioso, capita spesso che qualcuno esageri con l’alcool e prova a prendersi libertà con noi ragazze. Uso sempre una tuta, la t-shirt con il logo ed un grembiule che lego sulla pancia ed ovviamente scarpe da ginnastica perché devo fare avanti e indietro e i piedi ne risentono molto!!!!!
Zayn: beh, mancano diverse ore. Possiamo approfittarne per fare una passeggiata poi magari, se  vuoi vengo al bar con te, ti tengo sottocontrollo e saluto anche Alessia!!!
Io: per me va alla grande!!!!!
Harry: ma facciamo qualcosa tutti assieme. Che ne dite di restare qui e sfidarci alla play??, oppure andiamo in sala giochi a prendere un gelato o andiamo a giocare a pallavolo o basket nel parcheggio!!!!
Zayn: fate voi, io e Joey volevamo pranzare da soli ma poi siamo stati con voi. Ora, per cortesia, concedeteci la passeggiata magari venite con me al bar stasera e beviamo qualcosa mentre lei lavora. Ok???
Liam/Louis/Niall: ok, divertitevi!!!
Io/Zayn: grazie!!!
Liam: ehm, visto che uscite mi portate delle batterie, mi si sono scaricate quelle del rasoio!!!
Zayn: affare fatto amico. Te le do stasera al bar!
Niall: non torni proprio?
Zayn: no ci si vede lì!!!
Niall: ma non sappiamo dov’è!
Zayn: vi mandiamo via messaggio l’indirizzo!
io: ma no, aspetta. Giovanni ha un macchinone enorme. Gli dico di passarli a prendere!
Louis: meglio, grazie Joey!!
Io: ok, gli dico di passare per le 9. Va bene?
-perfetto!!!
Rispondono in  coro. Mister Styles non può far altro che accettare i nostri programmi. 
 
Nota autrice: a voi la tastiera. Cosa ne pensate?

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Capitolo 9
*** midnight memories ***


-9-
Io e Zayn siamo in macchina, parliamo poco ma ci scambiamo teneri sguardi e sorrisi.
Io: vuoi andare in un posto particolare??. Ti porto dove vuoi!
Zayn: voglio andare al Colosseo, mi piacerebbe moltissimo fare una passeggiata lì mano nella mano insieme a te!!!
Sono sconvolta, non sono abituata a tutto questo romanticismo. I miei ex erano poco inclini alla dolcezza. Sigaretta sempre in bocca e pochi atteggiamenti dolci. Al massimo qualche bacio in pubblico. Giudicavano male la dolcezza, la tenerezza, le dimostrazioni d’affetto. Snobbavano le passeggiate mano nella mano ed io continuavo a sognare uno che volesse camminare con me mano nella mano. Ed ora FORSE l’ho trovato ed è successo casualmente.
Io: sei sicuro che possiamo andarci?. Le directioner sanno che siete ancora a Roma, staranno tappezzando la città con la speranza di trovarvi. Il Colosseo è tra i posti principali!
Zayn: cappuccio della felpa sulla testa ed occhiali da sole. Nessuno si accorgerà di nulla!!!
Io: ok!!!!
Parcheggio la macchina in una traversa sul lungo Tevere ed a piedi ce ne andiamo verso il Colosseo. MANO NELLA MANO.
Parliamo senza destare sospetti, come immaginavo ci sono delle fans che perlustrano la zona. Si riconoscono ad un miglio di distanza. T-shirt, spillette e borse dei 1D. Io e Zayn camminiamo tranquilli, gli passiamo davanti ma loro non si scompongono ci scambiano per una coppia di fidanzati che fa una passeggiata romantica. Peccato perché non siamo una coppia e lui è proprio un membro della band.
Zayn: ti va di divertirci??
Io: volentieri, come?
Zayn: vediamo quanto ci conoscono le fans!!!!!
Io: secondo me benissimo. Alessia sa anche  i vostri codici fiscali e l’ora di nascita di ognuno!!!
Zayn: vediamo. Pensavo di farci un selfie senza occhiali con il Colosseo alle spalle poi ti bacio!!
Io: mi baci??
Annuisce.
Zayn: lo desidero…ma lo faccio solo se lo vuoi anche tu!
Io: lo voglio!!!
Zayn: vieni!
Prende il telefono dalla tasca posteriore dei jeans neri molto calati e ci mettiamo in posa. Abbracciati, telefonino posizionato in basso ed attiva la fotocamera interna dopo essersi sfilato gli occhiali da sole.
Click.
Rimette a posto il telefono e poi ci baciamo ai piedi del Colosseo davanti ad un gruppetto folto di fans.
Zayn: potrei non riuscire più a fare a meno dei tuoi baci. È solo il secondo e la voglia di continuare aumenta attimo per attimo!!!!
Io: non ti ho mai chiesto di smettere…anzi!!!
Sorride, rindossa gli occhiali e riprendiamo a passeggiare.
Zayn: ho fame!!!!!
Io: anche io!!
Zayn: sarà che il pranzo di oggi c’è andato di traverso per colpa della bionda!!!
Io: non la credevo così antipatica!!!
Zayn: purtroppo è anche peggio, sono preoccupato per Harry. L’ho sempre immaginato con un tipo di ragazza diversa da Taylor!!
Io: un tipo come?
Zayn: come…te, hai per caso una gemella?
Io: ehm no. Sono figlia unica!!!
Zayn: tutte le persone speciali sono uniche!!!
Io: ey Malik, tu sei speciale. Sei dolce, nel giro di poche ore mi stai regalando momenti di dolcezza, tenerezza….non sono abituata. I miei ex erano molto diversi. Sei il primo con cui ho fatto una passeggiata mano nella mano. Con loro non era così. Camminavamo vicini ma loro avevano contatti solo con la sigaretta, al massimo qualche bacio. Niente di più….erano contro la dolcezza e l’affetto!!!
Mi stringe a sé.
Zayn: non capivano quanto fossero fortunati, io lo so!!!!
Sorrido.
Io: che ne dici se andiamo a casa mia??, voglio farti assaggiare i miei toast. Fanno impazzire tutti!!!!
Zayn: non vedo l’ora di assaggiarli, andiamo!
Torniamo sui nostri passi per andare a prendere la macchina, passiamo di nuovo davanti al gruppetto di fans che STRANAMENTE non riconoscono Zayn.
Saliamo in macchina e mentre io parto lui posta la nostra foto su instagram…chissà come stanno reagendo quelle fans che erano appostate davanti al Colosseo.
Cena a base di bibite, toast, risate e foto. Chissà cosa pensa il mondo delle directioner, forse che Zayn ha una nuova amica…ma chissà cosa sta pensando Harry.
Non abbiamo più parlato.
Lo lascio momentaneamente solo al piano di sotto per andare a cambiarmi. Tuta, t-shirt ed all stars. Lego i capelli con una coda alta e mi ripasso il trucco, profumo poi lo raggiungo di sotto con una felpa tra le mani. Prendo la borsa, la SUA MANO ed usciamo. Mi aspetta una serata di duro lavoro.
Entriamo nel bar in cui lavoro. E’ sulla mia stessa strada, devo solamente attraversare. Bar-pub, si chiama ‘701’. Presento Zayn Javaad Malik ai miei colleghi e poi mi metto il grembiule, faccio accomodare il direction sullo sgabello davanti al mio lato del bancone.
Io: cosa ti preparo?
Zayn: coca cola con ghiaccio!!!!
Io: arriva al volo!!
Dico sorridente. Allungo un braccio e sfilo un bicchiere dalla griglia d’acciaio, mi volto e col cucchiaio grande di plastica prendo un po’ di ghiaccio poi mi avvicino alla spina e piegando la leva lascio scendere la coca cola. Ci infilo un paio di cannucce poi prendo un dischetto di plastica. Lo metto sul bancone e ci poggio sopra il bicchiere colmo di cola.
Zayn: grazie!!!
Io: un piacere!!!!!
È un momento di calma, è presto. Approfitto per sistemarmi il bancone così da essere più veloce quando arriveranno i clienti. Sarà una bella serata anche se arriverà il solito mal di testa accompagnato dal mal di piedi, sarà una bella serata perché sarò in compagnia. C’è Zayn ma presto arriverà la mia migliore amica.
[…]
Un paio d’ore d0po si fanno strada nel bar/pub: Alessia, Giovanni, Liam, Niall, Louis e Harry. E’ proprio mister Styles a sfilare per primo mentre preparo l’ennesimo cocktail chiacchierando con Zayn. Ci stiamo dividendo un po’ di ‘baci di dama’ alla nocciola, biscotti che il Malik non conosceva. Resto folgorata appena i miei occhi mettono a fuoco Haz. Si guarda intorno, la folta chioma riccia gl’incornicia il viso. Si accorge di me quasi subito, accenna un sorriso e mi viene incontro. Dà una pacca sulla spalla al suo amico poi allunga il volto oltre il bancone per salutarmi, mi avvicino e ci scambiamo un paio di baci sulla guancia poi saluto anche gli altri.
Io: ey, ciao. Cosa vi offro???
Ordinano tutti qualcosa di diverso, appunto sul blocco poi inizio a preparare i vari cocktails.
Alessia: Jo, portaci tutto al solito tavolo. Ci portiamo Zayn così sarai più veloce. Uuu i baci di dama!!!
Afferra il piatto e il direction anglo-pakistano e sghignazzando si allontana mentre gli altri la seguono, l’unico che non accenna a muoversi è Harry. Occupa lo sgabello lasciato vacante dal collega ed amico.
Harry: come sta andando la serata?
Ispiro.
Io: al solito, tanto da fare. Un mal di piedi tremendo e siamo solo all’inizio!!
Harry: eppure sei sempre bellissima anche stanca e col mal di piedi!!!
Io: mister Styles troppi complimenti, hai una ragazza!!
Gli faccio notare poi gli servo l’aranciata con ghiaccio che mi ha ordinato.
Harry: grazie…ma…!!
io: ma?, credevo non saresti venuto!
Harry: preferivi non vedermi???
Io: cosa??, no assolutamente. Ero semplicemente convinta che saresti rimasto in albergo o comunque in compagnia di Taylor per chiarirvi!!!
Harry: partita!!
Io: come?
Harry: dopo che sei uscita con Zayn mi ha raggiunto in camera ed abbiamo litigato di nuovo. Le ho chiesto di partire. Non sopporto la sua presenza in questi giorni, ho intenzione di lasciarla quando rientriamo a Londra!!!
Alzo lo sguardo poi riprendo a preparare la caipirinha per Liam.
Io: mi dispiace!!!!
Harry: posso farti una domanda??
Io: anche 2!!!!!!!
Harry: dove siete arrivati??
Io: non ti seguo!
Harry: Joey, sto parlando di Zayn. Oggi a pranzo, quando siete usciti per prendere il telefono c’è stato un bacio tra voi…!
io: tu come lo sai?
Harry: ero dietro la porta, non è stato piacevole!!!!
Io: non immaginavo!
Harry: allora dove siete arrivati?
Io: al Colosseo!!
Harry: perché fai la spiritosa?!, io sono serio!
Io: non sto facendo la spiritosa, se mi spieghi il senso di questa domanda posso darti la risposta che vuoi!!!
Gli faccio notare poi poggio il long Island iced tea per Niall sul vassoio accanto agli altri cocktails.
Harry: ho bisogno di sapere se ci sei stata a letto!!!
Finisco di sistemare le cannucce poi posiziono i miei occhi nei suoi.
Io: no Harry, lo conosco appena. Non so a che tipo di ragazze sei abituato ma io non sono così disinibita al punto di andare a letto con chiunque facilmente. Io do un valore all’amore fisico. In 22 anni di vita sono andata a letto con un solo ragazzo!!
Harry: non era mia intenzione mancarti di rispetto, scusami ma ci stavo male…!
Io: ora sai la verità!!!
Harry: scusami ancora, posso sapere dov’è il bagno?
Io: quella porta alle tue spalle!
Harry: ok!
io: porto il vassoio al tavolo. Vuoi che ci porti anche la tua aranciata?
Harry: sì, sì va bene. Ti ringrazio!!
Io: figurati!!
Se ne va in bagno, afferro il suo bicchiere e lo sistemo sul vassoio, lo prendo con una mano con l’altra quello con i dolci ed i salatini e me ne vado al tavolo dove stanno chiacchierando e ridendo. Consegno i bicchieri ai legittimi proprietari mentre dolci e salatini in centro.
Resto a far due chiacchiere, se mi prendo qualche minuto di pausa non muore nessuno. Il principale non può fiatare dato che ci sono colleghi che per abitudine ogni ora se ne vanno fuori per 10 minuti a fumare, io non fumo quindi posso restare qui. In piedi.
Pochi secondi dopo ci viene in contro Harry. Un uomo sui 30/35 anni alquanto sbronzo si avvicina e tenta di afferrarmi per i fianchi. Glielo impedisco.
Uomo: ey, ragazzina. Che c’è??, non mi vuoi?. Sono ricco, bello. Ti faccio felice. Non ci vedi??
Io: sì vedo un idiota totale completamente ubriaco con la bottega aperta. Levati di mezzo se non vuoi ricevere un calcio dove non batte il sole e farti portare via dalla polizia!!!
Uomo: calma calma!
Faccio segno a Federico, il bodyguard, di accompagnarlo all’esterno. Zayn si alza, mi abbraccia.
Zayn: stai bene?
Io: sì, tutto nella norma. Sono fastidiosi non pericolosi!!!
Zayn: ah beh allora non hai bisogno delle mie coccole!!
Sta per sciogliere l’abbraccio ma lo fermo stringendolo a mia volta. 
Commentate per farmi sapere cosa ne pensate?, consigli, idee, opinioni. =)

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Capitolo 10
*** No Control ***


-11-
Ore 2. Ho appena finito di chiudere la cassa, raggiungo il gruppo con un’aranciata per me. Ho i piedi in fiamme ed un gran mal di testa. Poggio il bicchiere sul tavolo poi prendo la borsa, sfilo un analgesico e lo mando giù accompagnandolo con un paio di sorsi d’aranciata. Mi siedo sul divanetto. 
Io: mh, che mal di piedi. Dopo 4 anni qui dentro son pronta per la maratona di N.Y.!!!! 
Alessia: ma amica mia è una fortuna, ti tieni in forma no?!
Ridiamo. Guardo Harry di traverso, non so cosa sta facendo. Allunga le mani sulle mie gambe. 
Io: ma cosa?
Harry: lasciami fare!!!
Solleva le mie gambe e le poggia sulle sue poi comincia a massaggiarmi polpacci e caviglie. 
Io: aaaaaaaa, wow. Ci voleva. Grazie mister Styles!
Harry: figurati!!!
Alessia: sono sconvolta. Harry Edward Styles che anziché vantarsi delle sue qualità fa un gesto gentile. Questo è il vero Harry, quello che adoro e stimo!
Allungo una mano sui biscotti. 
Zayn: domattina sei libera??
Io: sono libera fino a domani sera alle 20.30!
Zayn: voi?
Si rivolge a Giovanni e ad Alessia. 
Giovanni: io massimo mezzora poi devo rientrare. Domani ho lezione alle 8!!!
Alessia: ah io domani faccio il pomeriggio in ufficio. 14-19. E stanotte ho un programma ben preciso. Battere il mio irlandese preferito in sala giochi per l’ennesima volta!!
Niall: sono pronto, non sarà facile Ale. Alzerò la guardia!!!
Alessia: meglio, sarà più divertente batterti!
Ridiamo e brindiamo. 
[…]
Usciamo dal bar-pub ‘701’. 
Io: ops, come andiamo in albergo?
Giovanni: Jo se mi presti la tua macchina ti lascio la mia che è grande e vado a casa!!!
Io: ovvio che te la presto, vado a prendere le chiavi. Un minuto!!!
Entro nel mio palazzo e mi faccio le scale di corsa. Apro il portone, prendo le chiavi della macchina poi chiudo la porta e richiudo. Scendo correndo, io e Giovanni ci scambiamo i mazzi poi lo salutiamo e ce ne andiamo in albergo. 
Liam: TUTTI IN SALA GIOCHI?
-sìììì!!
Rispondiamo in coro poi entriamo in una delle sale giochi. Ci si divide per delle sfide. Dopo mezzora Zayn viene a reclamare la mia presenza. 
Zayn: Jo, perché non lasciamo Niall ed Alessia a sfidarsi con Louis, Harry e Liam a fare il tifo e noi andiamo a vederci un film?
Io: va bene, ci sta proprio a patto che mi  trovi un divanetto. Ho bisogno di sdraiarmi!!
Zayn: certo, vuoi vedere un film in particolare?
Io: mi fai vedere il vostro?. ‘This is us’ non l’ho mai visto. Alessia me ne ha parlato benissimo!!
Zayn: certo, andiamo!!
Io: magari mi sveli anche qualche retroscena!
Annuisce con un accenno di sorriso, mi prende la mano e saliamo nella suite. Mi accomodo sul divano a penisola mentre lui collega la pennetta usb al televisore. Pochi secondi e ‘play’. 
Il docu-film è avvincente, interessante, appassionante e divertente e poi vederlo per la prima volta con un direction non è una fortuna che hanno tutti. 
Mentre scorrono i titoli di coda mi addormento, sono stanchissima. 
[…]
Zayn: Joey, sveglia…Jo!!!
Io: mh…!
Lentamente sollevo le palpebre. 
Zayn: giorno piccola!!!
Sussurra poi mi accarezza il viso. 
Io: buongiorno!!
Spalanco le braccia e lo stringo forte. 
Zayn: c’è il caffè, il succo d’arancia, le brioche ancora calde poi abbiamo marmellata chiara e scura e la nutella. Da cosa vuoi cominciare??
Io: mi hai portato la colazione a letto?...cioè sul divano!
Annuisce. 
Zayn: certo!
Io: sei dolcissimo. Ehm. Voglio cominciare dal caffè, amaro!
Zayn: sì lo so. Te lo do solo se accetti di far colazione insieme a me!!
Io: accetto ma accetto solo se mi dai un bacio!!
Zayn: aspettavo proprio che me lo chiedessi!!
Dichiara con gli occhi che gli brillano poi comincia a baciarmi. 
{…}
Kruuuuuuuuuuukruuuuuuuuuuuuukruuuuu. 
Mi volto, rido. 
Io: Niall, che fai???
Io e Zayn siamo circondati, qui nel salotto della suite, con noi Niall, Liam ed Alessia. 
Niall: imito un colombo. Come tubate tu e Zayn!!!
Ride. 
Io: ma no che non tubiamo!
Niall: oh sì siete carini e coccolosiiii!!!
Liam: e guardate come siamo gentili, vi facciamo compagnia mentre tubate!!!
Ridiamo. 
Zayn: come puoi notare Jo, con 1D mai privacy!!!
Io: va bene così!!!
Il Malik mi bacia la fronte, mando giù il caffè poi mi alzo dal divano. 
Io: vado in bagno, torno subito!!
Lascio il salotto della suite e chiudo la porta alle mie spalle. Questa suite è un mini appartamento…no anzi, è un appartamento grande, il mio è mini. Per andare in bagno devo passare davanti ad una delle camere da letto. La porta è aperta, mi fermo prima di passarci davanti, sento delle voci. 
Non si origlia, è maleducazione ma in quanto donna sono estremamente curiosa. In camera Louis William Tomlinson ed Harry Edward Styles. Il secondo seduto sul letto con una gamba tirata su, il primo in piedi, spalle poggiate all’armadio e mani in tasca. 
Louis: che intenzioni hai??
Harry: non so. Cioè l’ultima cosa al mondo che volevo è che un mio amico s’interessasse alla ragazza che mi piace, che mi piace davvero!!
Louis: di Taylor cosa mi dici?. Avete una storia, nonostante i tira e molla. Che pensi di fare?
Harry: ho già deciso di lasciarla. Più conosco Joey, più vedo com’è fatta più mi rendo conto che di Taylor non mi importa nulla, non è quella per me!!!
Louis: lo so, lo vedo ma Zayn…!!!!
Harry: Zayn se continua così…!!
Louis: la conquista e si mettono insieme!!!
Harry: impazzisco. Louis, inizialmente di lei mi piaceva l’indifferenza. Il fatto che non sapesse nulla di me e non se ne faceva un problema. Mi stimolava, mi attraeva. Sono circondato da ragazze che mi chiedono senza problemi di sposarle. Poi ha cominciato ad aprirsi, la conosco da poche ore lo so ma…!!!
Louis: ma ti sei preso una bella cotta amico mio!!
Harry: aiutami, quando incrocio il suo sguardo mi sento rinascere!
Louis: mamma mia!!
Harry: non mi era mai capitato il colpo di fulmine!
Sorride Louis. 
Louis: dev’essere dura vederla così con Zayn!
Harry: non immagini quanto. Che posso fare??
Louis: le cose sono 2. O agisci subito. Lasci Taylor e parli con entrambi. Spieghi a Zayn come stanno le cose e poi ti dichiari a Joey ma se lasci passare altro tempo loro si mettono insieme e quando succederà firmerai la tua condanna. Perché lui sarà più preso e l’avrà conquistata!!!
Mister Styles si copre il volto con le mani. 
Harry: mi sento tra due fuochi!!
Louis: parla subito con Zayn, parlaci. Ogni minuto che passa ti allontana sempre più da lei!
 Harry si alza, scappo in bagno mi ci chiudo dentro. La situazione si fa sempre più complicata. 
Lavo le mani ed esco dal bagno. Torno in salotto dove stanno facendo colazione tutti insieme. Lancio uno sguardo ad Alessia, le basta mezzo secondo per capire. Ho bisogno di parlarle. 
Alessia: programmi della giornata. Radio, intervista per ‘cioè’ e poi???
Liam: poi basta. 5 radio diverse!!!
Io: su e giù per Roma oggi!
Niall: eh sì, oggi sì ma stasera ci divertiamo??. Jo, possiamo venire a trovarti anche stasera? O ti fanno storie?
Io: certo che potete. Mi fa piacere un po’ di compagnia!
Alessia: ok, io e Joey andiamo. Lei ha bisogno di riposare un po’. Ci vediamo stasera, passiamo a prendervi io e Giovanni!!!
Louis: perfetto!!!
Giro di saluti. 
Zayn: vi accompagno alla macchina!!
Mi prende la mano e scendiamo tutti e 3 insieme. Aspetto, in compagnia di Zayn, davanti all’entrata mentre Alessia corre al parcheggio a prendere la macchina. Restiamo soli pochi minuti, perfetti per qualche bacio. Posiziona le sue mani sulla mia guancia, le accarezza con i pollici poi cominciamo a baciarci profondamente. Lo tengo stretto, con le braccia attorno ai fianchi e le mani intrecciate sulla sua schiena. I suoi baci sono intensi, la sua lingua accarezza la mia alla perfezione. 
Zayn: ti telefono appena ho un secondo libero!!!
Sussurra. 
Io: spero ne avrai!!
Zayn: senti, stasera quando finisci di lavorare stiamo un po’ soli?. Voglio chiederti una cosa!!
Io: sì certo!!
Ricominciamo a baciarci. Un clacson ci interrompe. 
Alessia: scusate piccioncini, non volevo ma dovete essere alla prima radio tra mezzora!!
Io: giusto. A dopo!!
Lo bacio in guancia e salto in macchina, salutandolo con la mano ci allontaniamo. 
Alessia: adesso parliamo con calma. Ho la strana sensazione che stia accadendo qualcosa di strano!
Io: in un certo senso…!!!
Le racconto la conversazione che c’è stata tra Louis ed Harry. 
Alessia: tu cosa vuoi?
Io: io…, non lo so. Cioè io e Zayn in realtà non stiamo insieme ma c’è qualcosa di dolce tra noi. E mi ha appena detto che stasera dopo il lavoro desidera che passiamo un po’ di tempo da soli perché vuol farmi una domanda!!!
Alessia: ti dirà che sta perdendo la testa per te, che lo preoccupa la distanza ma non ha intenzione di dirti addio né di rallentare. Vuol chiederti di continuare a conoscervi fino a stare insieme!
io: anche io credo che dirà questo!!
Alessia: di Harry cosa mi dici?
Io: che mi farà diventare matta. Quel ragazzo ha un potere fortissimo su di me. Cattura ogni mia attenzione, ha quegl’occhi. Mamma mia, lo odio!!!
Alessia: più lo odi più di piace è la storia di tutte le storie!!!
Io: uffa però!
Alessia: ma Zayn ti piace??
Io: sì e più lo conosco più mi piace, sole che Harry…Harry mi ha in pugno. Di lui sento che potrei innamorarmi subito, dobbiamo solo avvicinarci…ancora!!!
Alessia scala la marcia fino a fermarsi, il semaforo è rosso fuoco. 
Alessia: ancora?, quando si dice ancora significa che qualcosa c’è già stata e si ripete!!
Io: mhm!
Alessia: e non me l’hai detto??. Ora parli!!!!!!!
Io: qualche ora prima del concerto mentre tu sfidavi l’irlandese. Ero al bar in cerca di un caffè e lui mi ha raggiunta. Due chiacchiere niente di che poi mi ha portata in sala giochi. Ci siamo sfidati. poi è stato molto dolce. Ha praticamente detto che non dovrei essere insicura e mi ha fatto una serie di complimenti poi…!
Alessia: poi?
Io: ci siamo baciati e…. che bacio!
Alessia: sei nei guai amica mia!!!
io: ora capisco perché ieri sera quando siete arrivati al bar Harry mi ha chiesto se ero stata a letto con Zayn!!!!
Alessia: elemento fondamentale per lui. Se ci stai con Zayn ti scordi Harry per l’eternità!
Io: io non voglio tenere il piede in due scarpe!!!
Alessia: lo so!!!
Io: ho bisogno di dormirci su!!
Alessia si ferma davanti al portone di casa mia. 
Alessia: riflettici, ci vediamo al bar!!
Annuisco. 
Io: ciao, saluta Gio!!
Alessia: non mancherò, a dopo!!
Scendo velocemente e vado dritta a casa, mi cambio. Pigiama e mi rifugio sotto le coperte. 
Mi sveglio intorno all’una e mezza. Ho dormito 3 ore, 3 ore pure scarse. Vado a farmi una doccia poi mi vesto. Jeans, t-shirt, all stars e canottiera. Un filo di trucco ed una coda. Devo fare il bucato, stirare e piegare i vestiti che ho tirato fuori dall’asciugatrice prima di far la doccia. 
Carico la lavatrice; sapone in polvere, ammorbidente ed il foglio acchiappa colore. Programmo ed accendo. Scendo al piano di sopra per cominciare a stirare, non ho per niente fame. 
Dlin dlon. Poggio il ferro da stiro sull’asse, corro ad aprire. 
Io: tu che fai qui?. Le interviste radiofoniche?
Harry: pausa pranzo, ne hai mai sentito parlare?!!
Dichiara ironico poi si chiude la porta alle spalle. Deglutisco nell’incrociare i suoi occhi. 
Io: vuoi farti preparare qualcosa da mangiare da me?
Harry: no, no io voglio parlare con te. Ci sediamo?
Annuisco, ci sediamo sul divano. 
Io: di cosa vuoi parlare?, tu stai pure comodo. Io ti ascolto ma comincio a stirare. Non ho quasi più nulla da mettere se non stiro. Parla pure!!
Sorrido e mi tiro su ma lui incastrando le sue dita alle mie mi rimette seduta. 
Harry: ho bisogno di parlarti ma devo farlo guardandoti negli occhi!!!
Io: ok Harry!
Deglutisco. Gli occhi, questi occhi, i suoi. Magici, intensi, mi fanno un effetto molto strano. Come la luna con le maree. 
Harry: ho parlato col mio migliore amico e lui mi ha consigliato di essere sincero con te…prima che sia troppo tardi!
Io: tardi per?
Harry: per dire o fare la cosa giusta e se non sono sincero me ne pentirò. Lo so già!!
Io: la cosa giusta??, sarebbe?
Harry: ho lasciato Taylor. Lo so telefonicamente non è corretto ma non volevo né potevo perdere altro tempo!
io: sei triste per la fine della vostra relazione, vuoi la mia spalla per piangere?
Harry: ehm no Joey no. Non sono per niente triste. Sto impazzendo per te, mi piaci sul serio. Quando incontro il tuo sguardo mi sento rinascere, mi piaci da quando ti ho baciata e forse anche da prima. Ero emozionato più di te quando ti ho dedicato ‘what makes you beautiful’, ci sto male quando ti vedo con Zayn. Quando vedo lui sempre più preso mentre fa di tutto per conquistarti. Louis mi ha detto di agire prima che sia troppo tardi. Joey tu mi piaci!!!
Io: ti piaccio?, come ti piaccio??
Harry: come ad un ragazzo può piacere una ragazza con cui vuole averci una storia, seria. Non voglio ferirti e non voglio ferire Zayn ma non riuscivo più a fingere e a tenermelo dentro!
Mi posiziono le mani sulla fronte, infilo le dita tra i capelli e li sposto indietro. 
Harry: sai cosa provo. Se ti piace Zayn faccio un passo indietro e vi lascio in pace. Prometto, sul mio cuore!!
Mi alzo, raggiungo la finestra, gli do le spalle e mi lascio andare ad un pianto disperato. Si precipita da me, mi abbraccia alle spalle e baciandomi la testa mi lascia sfogare. 
Io: io non…, non…, non voglio ferire né te né Zayn. Ho rispetto di te e di lui ma soprattutto della vostra amicizia!!
Continuo a piangere poi mi volto e mi lascio stringere da lui, infilo le mani tra i suoi capelli, ormai sono piuttosto lunghi. Cerca di confortarmi, di farmi smettere di piangere. Mi accarezza il viso poi poggia le sue labbra sulla mia fronte, sui miei occhi, sui miei zigomi, sul naso ed infine fa ricongiungere le nostre bocche. È un bacio dolce, intenso, a fior di labbra. 
Harry: non voglio che tu pianga, sei troppo bella per rovinare questi occhi…!
Io: Harry…!
Sto singhiozzando, lo conosco poco e da poco ma lui è speciale. Sì, speciale. Mi stravolge, mi prende…c’è di mezzo il cuore e mi sono ripromessa che non avrei più messo il mio cuore nelle mani di qualcuno…ho faticato molto a rimettere assieme i pezzi…con uno come lui il mio cuore sarebbe esposto ad un altissimo rischio. È un rubacuori, è affascinante, è diventato uomo. I capelli più lunghi, quel filo di barbetta, i tatuaggi e l’abbigliamento che lo rende selvaggio-affascinante-bello, dannato-di talento. 
Sembrano lontani i tempi dell’Harry con i capelli corti e boccolosi, le guanciotte con quelle bellissime fossette e l’abbigliamento colorato stile original marines…da bravo ragazzo. Ora è un uomo. Mi accarezza il volto, più volte. Continua a fissare i miei occhi. 
Harry: mi stai facendo diventare matto. Ti voglio, ti voglio per me. Voglio sentirti mia…completamente!!!!
Mi bacia, passano i secondi e l’intensità aumenta. 
Harry: vieni con me di sopra?, ti prego. Sono sincero!!
Io: Haz….!!!!
Harry: ti voglio più che mai…!!!
Sto ancora piangendo ma tenendolo per mano corro verso il piano di sopra, la mia camera…il mio letto. Chiude la porta, continuiamo a parlare ma adesso il tono è più basso quasi famelico. Baci intensi, baci affamati, baci carichi di passione. Lo sapevo, sì lo sapevo. Harry Styles in camera da letto non delude. Sa come corteggiare una ragazza, come regalarle piacere. 
Ogni gesto è lento, gli occhi si specchiano. È tutto molto…selvaggio. Mi libera dai vestiti con una facilità estrema ed io ricambio il gesto. Quando mette mano sull’intimo cambia registro, diventa più rapido…lo guida l’eccitazione. Pochi secondi e poi…., poi rinasco. Rinasco nel momento in cui diventiamo un unico corpo. 
[…]
Io: Harry io…!
Harry: lo so, purtroppo scegli lui…vorrei solo capire una cosa…!!
Si alza e comincia a rivestirsi lasciandomi seduta sul letto con lenzuolo poggiato sul petto. 
Io: cosa???
Harry: perché sei insicura?, perché vuoi rinunciare all’amore?. Ti hanno fatto male in passato, ok, ci sto che hai sofferto ma perché?. Perché devi accontentarti?!....la scelta è tua. La rispetto ma mi perdi. Ti prendi le tue responsabilità, se te ne pentirai io non torno indietro. Non sai quanto male mi fa questo!!!
Si chiude l’ultimo bottone della camicia poi scappa via ed io riprendo a piangere. 
Ho scelto la strada più facile, con Harry no. mi scoppia la testa. E’ convinto che me ne pentirò…io credo di no, Zayn è speciale ma….non so ancora cosa vuol chiedermi.
Aspetto commenti =)

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Capitolo 11
*** You & I ***




-10-
Io e Zayn stiamo insieme. 
Sono passati esattamente 10 mesi dal giorno in cui mi ha chiesto di stare insieme a lui, la nostra storia è iniziata in modo strano ma dato il suo lavoro e la grande distanza ci siamo ‘rimboccati le maniche’. 
La sera in cui mi ha chiesto di stare con lui volevo raccontargli ciò che avevo fatto con Harry ma lui mi ha fermato prima che tirassi fuori tutto dicendo: 
‘ Jo, no. Non c’è bisogno. Qualunque cosa sia fa parte del passato. Le cose sono cambiate. Tutto inizia ora, ora che andiamo avanti insieme’. 
In questi 10 mesi abbiamo calamitato le attenzioni dei media, dei fans, di…tutti. Alcune volte non è stato facile…sapevo che non saremmo passati inosservati; Zayn è un tipo misterioso ma agisce sempre alla luce del sole ed ha sempre voluto mostrare al mondo la nostra felicità. 
Nonostante le difficoltà siamo riusciti a vederci, fa un lavoro molto particolare. Appena riusciamo a trovare del tempo libero saltiamo su treni, aerei, pullman pur di riabbracciarci. A volte riusciamo a passare insieme solo poche ore, pochi minuti ma non rinunciamo, mai. 
Il bisogno di vederci è talmente forte da superare tutto, tutti. 
Non ci sono stati altri live dei 1D in questi mesi in Italia ma io ed Alessia siamo andate a vederli a Parigi, l’accoglienza da parte di Niall, Liam e Louis è stata fantastica. Erano felicissimi di rivederci e non sentirci come al solito per telefono, messaggio o skype. 
Di mister Styles posso dire molto poco…a dir la verità quasi nulla. In 48 ore, a Parigi, mi ha detto solo ‘ciao’. Quando siamo arrivate ed un altro quando siamo ripartite. Niente baci né abbracci. Non vuole neanche un’amicizia. Circondato dall’ennesima donna, attualmente esce con una modella. Più grande di lui, mora ed alta. Famosa e bellissima. Totalmente diversa da me. 
Sono giorni particolari questi, io e Zayn abbiamo deciso di fare le presentazioni ufficiali visto che la nostra storia è sempre più importante. Dato che i 1D hanno qualche giorno di pausa è Zayn a venire a Roma. Erano in Svizzera per il tour. Vado a prenderlo all’aeroporto di Fiumicino all’ora di pranzo. Per oggi la mia giornata lavorativa è conclusa, solo la mattinata in ufficio perché il bar ha il giorno di chiusura. 
Lo aspetto davanti alle porte scorrevoli del Terminal. Esce con una felpa, cappellino in lana, jeans neri calati e sneakers bianche. Tira un trolley mentre si guarda intorno. Prontamente richiamo la sua attenzione. 
Io: Zayn!!!
Mi guarda, mi sorride. Passa sotto la striscia in tessuto e mi stringe a sé. 
Zayn: finalmente!
Io: mi sei mancato!!!
Zayn: anche tu, anche tu!!!
Blocca qualunque parola sul nascere con un bacio. Intenso, appassionato. Lo stringo forte, fin dal primo giorno non ci siamo mai fatti problemi. Ci baciamo pubblicamente, contiamo solamente NOI. 
Stretti l’uno all’altra lasciamo l’aeroporto ed andiamo a recuperare la macchina ai parcheggi. Sistema il trolley sui sedili posteriori poi sale a bordo, al mio fianco. Afferro la cintura per agganciarmela, mi ferma. Lo guardo negli occhi. 
Zayn: ho bisogno di baciarti…non ci vediamo da 14 giorni, 8 ore e 36 minuti!
Io: hai tenuto il conto!
Zayn: mi mancavi. Ho danneggiato la batteria del mio telefono a forza di schiacciare il tasto centrale per vedere la tua foto che ho per sfondo!!
Dichiara lanciandomi un tenero sguardo, sorrido ed accarezzandogli il viso lo bacio intensamente. Dopo qualche coccola metto in moto e parto, la meta è casa dei miei genitori a Roma. 
Ad aspettarci i miei genitori, i miei nonni. Tutti e 4. Temo un po’ la reazione di mamma, lei è la più severa in assoluto della famiglia. Ha sempre ‘odiato’ i miei ragazzi… non voglio immaginare come reagirà appena vedrà Zayn. Tatuato, pop star, vive in Inghilterra…elementi che non giocano a suo favore. 
Per me può pensarla come vuole…resterò dalla parte di Zayn. 
Lascio la macchina in una traversa a pochi passi dal palazzo in cui i miei genitori hanno l’appartamento. Scendiamo e mano nella mano ci avviciniamo. 
Apro la porta con le mie chiavi. 
In salotto diverse persone. I miei genitori, i miei nonni, zio William uno dei fratelli di mamma che ha 30 anni e non è ancora sposato e zia Katy sorella di mamma che ha solamente 25 anni. Più che una zia l’ho sempre considerata una sorella. 
Io: ciao a tutti!!!!
Mi precipito ad abbracciare i nonni, sono legatissima a loro. 
Io: vi presento Zayn, Zayn loro sono la mia famiglia!!!
Poi gli presento tutti nel dettaglio. Zayn è in super imbarazzo, c’è molta gente qui. 
Papà: tutto bene il viaggio??
Zayn: sì signore, la ringrazio!!!!
Papà: vieni da casa?
Zayn: umh no, eravamo in Svizzera. Ora ho 5 giorni di libertà poi riprenderà il tour!
zia Kate: la prossima tappa?
Zayn: Amsterdam!!!!!
Mamma: non avrai intenzione di seguirlo anche lì?
La guardo di traverso. 
Io: no mamma, non posso. Devo lavorare. Andrò con lui in Inghilterra domani poi partiremo per l’Irlanda per festeggiare il compleanno di Niall. 5 giorni e torno a Roma. Te l’ho già detto!!!!!!!!
Mamma: volevo accertarmene!!!
Nonno Philip, il papà di mamma ha  60 anni. È un uomo che ha sempre vissuto in California ma non nella California bene, quella l’ha conquistata mamma studiando e lavorando. Nonno è nato e cresciuto nell’entroterra, in campagna. 
Philip: Zayn, tu cosa fai nella vita??. Scusa se mi permetto ma stai con la mia nipotina!!
Zayn: faccio un lavoro che mi piace molto. Canto, sono un membro dei One Direction. Siamo nel pieno di un tour mondiale e sta andando molto bene!!!
Philp: ah. Un lavoro inaffidabile, incerto. Non hai la certezza di farlo a lungo termine!
Zayn: lei ha ragione. Finche c’è lo vivrò al massimo. È uno dei periodi più belli della mia vita. Fare il provino ad X factor è stata la scelta migliore che potessi fare. Ho realizzato un sogno e mi ha permesso di conoscere Joey. È tutto perfetto. Se mi sveglierò domani e sarà tutto finito inizierò a lavorare come grafico. Disegno, dipingo con vari tecniche. Pareti, oggetti. Sono partito per fare X Factor ed ero piccolo ma avevo un obiettivo preciso. Guadagnare abbastanza per comprare una casa ai miei genitori, loro non potevano permettersela. Sono passati solo pochi anni e ci sono già riuscito. Per me conta questo, aver messo un tetto sicuro sulla testa della mia famiglia. Un posto dove stare riparati e costruire i nostri giorni, i nostri ricordi. Forse con un lavoro normale non ci sarei riuscito a regalargli una casa. Non mi vergogno di fare quello che faccio perché mi ha permesso di fare un passo così importante. La mia famiglia è tutto per me!!!
I miei nonni sono felicissimi, hanno già capito che tipo è Zayn, papà gli sorride e gli dà una pacca sulla spalla. 
Papà: bravissimo Zayn. Hai fatto la cosa giusta!
Zayn: grazie signore!!
Sorrido e mi avvicino ancor di più al Malik, comodamente seduto sul divano. Stringo tra le mie braccia il suo braccio mentre lui poggia la sua mano sulla mia gamba. 
Mamma OVVIAMENTE scettica, lo guarda di traverso. Figuriamoci, se si aspetta che faccio le valige per andare a New Even per frequentare architettura a Yale e fidanzarmi con quel damerino di Jason che mi ha presentato se lo può SCORDARE. 
Sono FELICISSIMA così.
{…}
Ore 01.00.
Casa mia. Camera da letto. L’unica luce è quella del televisore. Io e Zayn stiamo vedendo ‘The Oc’ in replica su Italia 1. 
Comodamente sdraiati, io in pigiama mentre lui in boxer. Ho la testa poggiata sul suo petto, mi accarezza i capelli con una mano mentre con l’altra il braccio. 
Seguiamo attentamente l’episodio ma appena cominciano a scorrere i titoli di coda lo guardo. 
Io: mi dispiace!
Zayn: per cosa?
Io: per come si è comportata mia mamma…non cambia mai. Sempre aggressiva, sempre sulla difensiva!
Zayn: non c’è problema. Mi avevi avvisato. È naturale che sia così, vuole proteggerti. Vorrei dimostrarle che può fidarsi di me, che ci tengo e che voglio stare insieme a te!
Gli sorrido. 
Zayn: direi che è ora della buonanotte!
Annuisco. Spegne la televisione col telecomando ed accende l’abatjour sul comodino. Ci sdraiamo ed un bacio tira l’altro. 
Io e Zayn ancora non condividiamo l’intimità, lui è un perfetto gentiluomo. Non mi mette pressione. L’intensità aumenta, le carezze sempre più profonde. Cambio di fronte, mi sdraio sopra di lui e con un dito ridisegno il suo torace tatuato a regola d’arte. Si lascia sfuggire un gemito di piacere…è solo questione di secondi prima che succeda. 
Io: ehm, che ne dici se ci mettiamo a dormire?!, domani abbiamo il volo presto. La sveglia suonerà alle 7!!!
Zayn: hai ragione. Sono felice, i prossimi giorni saranno tutti per noi?
Io: sì Zayn, non vedo l’ora!!
Mi bacia a stampo e dopo aver spento la luce si stringe a me e cullata dai battiti del suo cuore ci addormentiamo. 
Sono le 9, io e Zayn ci facciamo strada in aeroporto con Alessia. Partirà con noi ma in aerei separati. Lei andrà in Irlanda mentre noi nel West Yorkshire a casa Malik. Ci salutiamo dopo il check-in, la rivedremo tra un paio di giorni a casa di Niall per la festa. Lei resterà lì, ospite del suo amico…del suo grande amico. 
Siamo davanti casa Malik poche ore dopo. Respiro profondamente mentre aiuto Zayn a tirar giù i trolley dal cofano del taxi, tirandoli ci avviciniamo al portone. Il cielo è nuvoloso e il posto sembra molto tranquillo. Sfila dalla tasca il mazzo di chiavi, pronto ad aprire. 
Io: aspetta!
Zayn: cosa?
Io: sono emozionata, ho paura!!!
Zayn: di cosa?
Io: non piacergli, di non riuscire a dimostrargli quanto sei importante per me e che sto con Zayn Javaad Malik di East Bowling e non con la pop star!!!
Mi regala un sorriso tenero. Si piega leggermente all’indietro mi bacia dolcemente. 
Zayn: gl’ho parlato moltissimo di te, sanno tutto. Gli basterà vedere quanto mi rendi felice, quanto mi fai star bene. Ti ameranno come ti amo io!!!
Io: credi?
Zayn: no, non lo credo. Ne sono sicuro!!
Sorrido. Gli poggio una mano sulla guancia poi lo bacio a stampo. 
Zayn: apro?
Io: sì, sì sono pronta!!!
Sorride ed infila le chiavi nella toppa. Spalanca la porta e lasciamo i trolley in un angolo  poi mi prende la mano e chiama ogni membro della famiglia. Ci vengono tutti incontro per abbracciarlo. Sentono tutti la sua mancanza. Le tre sorelle lo stringono forte contemporaneamente mentre lui tenta di abbracciarle tutte. Regala baci ed abbracci poi mi presenta. 
Mamma Trisha, le sorelle Doniya, Waliyha e Safaa.
Io: piacere, finalmente. Zayn mi ha parlato moltissimo di voi. Non vedevo l’ora!!!!
Entriamo in cucina, Trisha ha preparato una marea di cose buonissime. 
Trisha: scommetto che siete affamati!!!
io: moltissimo, che profuminoooo!!!!!!!
Trisha: pranziamo subito!!!
Io: l’aiuto!!
Trisha: a patto che tu mi dia del tu!!!
Io: con piacere!!!
Aiuto Trisha e Donyia ad apparecchiare poi serviamo le varie portate. Pranzo meraviglioso, tutto buonissimo. Ho scoperto alcuni piatti tipici locali, mi sono piaciuti veramente molto. 
Al termine carichiamo la lavastoviglie ed io e Zayn andiamo a recuperare i trolley. 
Trisha: facciamo così, andate di sopra a sistemare le valigie. Noi vi aspettiamo di sotto. Joey ti portiamo dai nonni. Zayn vuole presentarteli!!
Io: sì me ne ha parlato. Va benissimo!!!
Zayn afferra i nostri trolley e lo seguo. Nessuno ci sta seguendo, poggia i trolley a terra ed apre una porta. Varca la soglia e porta i trolley nel centro della stanza poi mi travolge in un abbraccio ed infine mi bacia profondamente. Mi trascina verso il letto di spalle e ci rifugiamo lì per qualche coccola. 
Io: frena frena. Dove dormo io??
Mi sta baciando il collo e mi accarezza ogni angolo del corpo. 
Zayn: qui, con me!
Parla sottovoce. 
Io: con te??. Sei serio?
Punta i suoi occhi nei miei. 
Zayn: serissimo!
Io: per la tua famiglia non è un problema?
Zayn: no, assolutamente. Noi stiamo insieme, non ho mai presentato le mie ragazze alla mia famiglia né le ho portate a casa. È importante per me, è giusto e naturale che tu stia qui. Noi dormiamo sempre insieme, qui ti senti a disagio?
Io: no, anzi ma non vorrei che si sentissero loro a disagio!!!
Zayn: sono tranquilli!
Io: fantastico!!
Riprende a baciarmi. 
Io: ora andiamo, ci aspettano. Voglio troppo conoscere i tuoi nonni!!!!
Sorride, mi prende la mano e corriamo verso il piano di sotto. Usciamo con la sua famiglia ed a piedi andiamo a trovare i nonni. 
{…}
A casa Malik sono stata divinamente, ho passato del tempo con le sorelle e con la madre di Zayn senza di lui. Vorrei creare un rapporto con loro e non considerarle solo la mamma e le sorelle del mio ragazzo. 
Ci ritroviamo in aeroporto pronti a partire. Sarà la mia prima volta in Irlanda. Sono stata molte volte a Londra ma è l’unica città dell’Inghilterra che fino a pochi giorni fa avevo visto ora sono addirittura in un altro Stato, membro come il nostro dell’Unione Europeo ma confinante col Regno Unito. Il viaggio è brevissimo, ad attenderci in aeroporto il festeggiato ed il fratello Greg papà del piccolo Theo, un cucciolo biondo bellissimo e molto somigliante a Niall. Non sono soli c’è anche Louis, restiamo in attesa di Harry e di Liam. Dovrebbero atterrare a momenti. 
Io: Alessia???
Niall: con Theo, mio nipote ha perso la testa. Passano moltissimo tempo assieme. Giocano tanto!!!
Greg: noi Horan siamo pazzi di Alessia!
Io: sentimento ampiamente ricambiando. La mia migliore amica ha una cotta per Niall dalla primissima volta che ha visto il video di ‘What makes you beautiful’. Cito testuali parole: ‘Amica mia per Niall sono disposta a tutto. A tradire Giovanni ed anche a mandare all’aria la nostra storia’!!!!!!!
Noto Zayn avvicinarsi a Niall, si guardano negli occhi poi si scambiano qualche parola e qualche cenno d’intesa. Tutto velocemente poi Zayn torna ad abbracciarmi alle spalle, non capisco cosa avevano da dirsi. 
Non faccio domande, sono grandi amici. Non posso e non voglio invadere il loro rapporto. Stringo le dita di Zayn mentre Liam ed Harry ci corrono incontro. Uno tirandosi il trolley l’altro con il borsone in spalla. 
Liam: ciao a tuttiiii!!!
-ciao!!
Rispondiamo in coro poi cominciamo a salutarci. Liam mi abbraccia forte. 
Liam: amica miiaaa. Non ce la facevo più a parlarti via skype!!!!
Io: nemmeno io. Sophia????
Liam: abbiamo passato insieme questi 2 giorni di stop. Mi aspetta a casa. Tutto bene, ti saluta!!!
Io: grazie, tutto bene tra voi?
Liam: sì, abbiamo ritrovato la nostra intesa!!
Sorrido. 
io: ciao Harry!!
Harry: come va??
Domanda con aria scocciata, quasi mi stesse facendo un favore. Diversamente dal solito mi chiede come sto e non si limita ad un semplice e banalissimo ‘ciao’. Mi regala due baci sulle guancie e dopo ben 10 MESI, fa rispecchiare i nostri occhi. Deglutisco, non smetteranno mai di farmi effetto…non lo dimentico. Lui è speciale, lui mi può manovrare come vuole. 
Io: t-t-tutto bene. Fatto buon viaggio?
Harry: buono, grazie. Andiamo?. Ho una fame!!!
Ridiamo tutti e divisi tra la macchina di Niall e quella di Greg partiamo verso casa Horan. Adoro le villette a più piani, Niall ci accompagna nelle rispettive camere io la divido con Zayn. 
Disfiamo i bagagli, ho il vestito per la festa non vorrei che si sgualcisse. 
Zayn: andiamo a far merenda???
Io:sì, ti raggiungo fra un minuto. Vorrei rinfrescarmi!!!!
Zayn: ok. Ti tengo il posto, sulle mie ginocchia!!
Mi bacia poi si allontana per scendere al piano di sotto. 
Io: Zayn?
Zayn: sì amore??
Io: non vedo l’ora di essere a Parigi, con te. Vorrei che lì….!!!
Torna sui suoi passi, mi stringe a sé. 
Zayn: lo voglio anche io. Casa della mia famiglia non era il posto giusto, con loro a pochi passi da noi. La nostra prima volta deve essere solo nostra!
Io: la penso come te…a Parigi!!
Zayn: tutta per noi??
Io: tutta per noi…non dimenticare che mi hai promesso una cena stile ‘Night Changes’ e tu con quel completo giacca e cravatta!
Zayn: mantengo le promesse che ti faccio, hai una fissazione per quel completo…!
Annuisco. 
Io: ho la fissazione di strappartelo di dosso per quanto ti desidero…!!
Dichiaro poi mi copro il volto con le mani imbarazzatissima. 
Zayn: no, non imbarazzarti. Piccola, mi piace che mi confessi queste cose!!!!!
Mi bacia la fronte e scende al piano di sotto mentre io entro nel bagno della nostra camera. Voglio lavarmi il viso, rifarmi il trucco e poi pettinarmi. Mi strucco poi mi lavo il viso. 
Toc toc. 
Io: entra pure!!!!
Chiunque sia, sono in casa Horan. Sono al sicuro è qualcuno che conosco. Mi asciugo il viso poi tiro fuori la crema dal beauty. Il suo riflesso compare nello specchio. 
Harry: ciao, posso disturbarti?
Per un attimo dopo molti mesi mi sembra di rivedere l’Harry dolce che conoscevo e che è scomparso di colpo per causa mia. 
Io: certo!!!!
Poggio l’astuccio di ceramica della crema sul lavandino e mi volto. Si avvicina. 
Harry: wow!!
Dichiara poggiando la sua mano sulla mia guancia. 
Harry: senza trucco sei anche più bella!!!
Io: ma figurati, ora hai scoperto tutte le mie piccole imperfezioni ed irritazioni cutanee!!!!!
Harry: sei la solita insicura. Sei favolosa. Sai Joey, ho provato l’impossibile per dimenticarti ma non ci riesco. Non ci riuscirò mai. Sono uscito con mezza Londra e mi sono fatto anche più ragazze ma ti ho sempre dentro!!
Afferra la mia mano la poggia sulla sua fronte. 
Harry: sei sempre qui e…!!
Sposta la mia mano dalla sua fronte al suo cuore. 
Harry: soprattutto qui. Sono passati 10 mesi e tu li hai vissuto con lui, come la sua ragazza. Non voglio crear problemi. Voglio solo sapere se ti rende felice, se ti fa star bene, se ti rispetta!!
Annuisco. 
Harry: bene, ne ero certo ma infondo speravo di no…per prendere il suo posto nella tua vita. Ti lascio continuare. Vado a far merenda. A tra poco!!!
Mi regala uno dei suoi sorrisi; bellissimi, profondi…fermano il cuore poi esce chiudendosi la porta alle spalle. 
 

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Capitolo 12
*** Mr Styles ***


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-12
Scendo al piano di sotto dove la band e la mia migliore amica fanno merenda ridendo e scherzando. Mi accoccolo sulle ginocchia del Malik, mi imbocca. Mi infila in bocca metà del suo biscotto.
Io: Niall, è tutto pronto per questa sera?. Se c’è bisogno di qualcosa conta su di me!
Niall: no tutto pronto è solo che…sì Jo, in un certo senso ho bisogno di te!
Io: per??
Niall: mi vergogno!
Io: di me?, scherzi?!. Dai oggi è la tua festa puoi chiedermi tutto!!!
Louis: ma tutto tutto??
Io: tutto nei limiti, non infrango la legge!!!!
Ridono tutti.
Zayn: non farle proposte hot, non ve lo concedo!
Ridono.
Niall: no tranquillo, vorrei che la tua ragazza mi preparasse la sua famosa e strabuona torta cioccolato bianco, cocco e caffè!!!
Io: molto volentieri. Ne faccio due. Una tutta per te e l’altra per noi qui a casa Horan!
Niall: perfetto, grazie amica mia!!
Io: ci sono gli ingredienti???
Niall: sì sì. Ha fatto la spesa mia cognata con Alessia stamattina!!
io: mi metto all’opera appena finiamo di fare merenda!!!
Louis: me la ricordo bene sta torta, una per noi altri non basta. Io ne voglio una tutta per me, perché a Niall sì e a me no?!
Niall: sono il festeggiato e come giustamente ha detto Joey oggi posso avere tutto!
Alessia: a proposito del festeggiato brindiamo per lui????
Siamo tutti d’accordo. Solleviamo i bicchieri chi con coca cola chi con latte, gli auguriamo il meglio per la vita che verrà.
[…]
Le torte sono in frigo, Zayn è uscito con Alessia, il piccolo Theo ed il festeggiato. Io sono qui a casa Horan, subito dopo aver sistemato la cucina ed aver messo in lavastoviglie tutte le cose che ho utilizzato vado in bagno a lavarmi le mani.
Esco in giardino. La  situazione è questa: Harry, Greg Horan, e Liam a giocare a pallacanestro mentre Louis è seduto sul prato con la sigaretta in bocca a commentare o meglio a ‘giudicare’ le scarse capacità dei suoi migliori amici, gridando come suo solito.
Mi siedo accanto al signor Tomlinson a gambe incrociate, mi porge la sigaretta.
Louis: vuoi fumare Jo?
Io: no grazie!!!
Mi regala un  sorriso.
Louis: allora adesso che siamo vicini sarai sincera con me?
Io: sono sempre sincera con te anche tramite skype!
Louis: risposta sbagliata. Decifro i tuoi stati d’animo, le tue sensazioni e i tuoi sentimenti tramite lo schermo di un pc…pensa adesso che se allungo una mano ti tocco. Che effetto ti ha fatto?
Io: cosa???
Louis: il cane di Niall?!, non far la spiritosa come tuo solito. Parlo dell’innominabile, colui di cui non vuoi mai parlare ma che è onnipresente nei tuoi pensieri, nei tuoi atteggiamenti e nei tuoi occhi. Adesso, ad esempio, te lo stai divorando. Stai immagazzinando quanto più possibile il suo sorriso per affrontare i prossimi mesi!!
Lo guardo di traverso.
Io: guarda che ti sbagli!!
Louis: sì come no. Siamo amici, ti conosco bene. So come sei, ti ritrai. Tu a Zayn ci tieni, c’hai perso la testa ma il tuo Mister Styles t’ha fatta innamorare immediatamente. È stato lui che ha rimesso assieme i pezzi del tuo cuore. Hai preso la sbagliata decisione di escludere l’amore dalla tua vita perché in passato t’hanno fatto male ma non puoi fare come ti pare. Aggiustato ed ammaccato è sempre un cuore, batte e delle tue decisioni se ne sbatte. Soprattutto se va a sbattere contro il vero amore!!!!!!
Io: Louis, no. Haz non è il vero amore. Sto con Zayn, ci sto da Dio…non voglio perderlo. Di lui posso fidarmi!!
Louis: siamo d’accordo. Su questo la penso come te. Harry è inaffidabile, ha la spiccata capacità di commettere errori come nessuno al mondo. La sua capacità di risolvere problemi è superata da quella di crearli. Va bene ma voi combaciate alla perfezione, siete due puzzle che non potranno stare mai separati!!
Io: qui ti sbagli, ci stiamo…!!
Louis: sì e come??, spiegamelo sono tutt’orecchie. Come?. Anche inconsciamente cercate di avvicinarvi. I vostri occhi si nutrono reciprocamente, separarli vi fa mancare il fiato!!!
Io: ripeto, sbagli!!!
Louis: non ascolto le tue parole, leggo nei tuoi occhi. So decifrare, con facilità!!!
Io: cosa vuoi che ti dica?, cosa vuoi sentirti dire?
Louis: che programmi hai?, a lungo termine intendo. Vuoi accontentarti di una storia cuscinetto con un ragazzo in gamba ed illuderlo sapendo che è già innamorato di te o imbottirti di pillole per il mal di fegato è vivere la tua storia con quello che è il tuo vero amore??. Io credo che la cosa migliore per te sia scegliere Harry. Sbaglierà è una certezza, gli viene naturale. Sbaglia pur non volendolo sai com’è fatto ma farà errori con la testa e col corpo!!!
Solleva una mano e la poggia sul mio cuore.
Louis: con questo non sbaglia, non sbaglierà mai. Te lo giuro, sulla mia vita!!!
Io: sto con Zayn per mia scelta e appena ripartiamo da qui ce ne andiamo a Parigi perciò non ha senso questo interminabile sermone!!!
Louis: per me ha senso. Molto senso e ti sta facendo riflettere. Ce l’hai scritto in faccia, quella non mente!!!
Mi sposto i capelli mandandoli all’indietro, metto a fuoco Niall, Zayn, Alessia con Theo in braccio. Eccoli di ritorno. Si siedono sul prato accanto a noi, Zayn con le gambe stese ed una sull’altra.
Zayn: a quanto stanno?
Louis: avanti Liam con 30 canestri!!!
Zayn: grande!!!!
Greg: oh Zayn vieni, ci facciamo un 2 contro 2!!
Zayn: volooo!
Mi bacia a stampo e corre in campo. Prendo in braccio il piccolo Theo e ci gustiamo tutti e 4 insieme la sfida nonostante le continue ‘frecciatine’ di Louis.
[…]
Sto finendo di truccarmi. La festa si articolerà in due parti, la prima in un famoso locale con molte persone, anche vip, la seconda per pochi intimi a casa Horan.
Zayn si fa strada in bagno. Gli regalo un sorriso che si riflette nello specchio.
Zayn: Jo, io vado al locale con Greg tu devi andare col festeggiato. È giusto che arrivi con te e con Ale!!!
Io: ok!!!
Mi bacia.
Zayn: meravigliosa amore, questo vestito su di te….!!
Sorride.
Io: grazie!!!
Sussurro.
Zayn: ti aspetto a locale!!!
Io: camicia bianca, se fosse nera…!!
Zayn: il completo di ‘Night changes’ lo metterò a Parigi per te!
Sorrido e mi lascia sola. Scendo al piano di sotto pochi minuti dopo, siamo in 4. Il festeggiato, la mia migliore amica ed Harry.
Alessia: che fai qui Styles?, facciamo noi da damigelle al festeggiato!
Harry: io guido. Voi non avete la patente adatta!
Io: puoi scommetterci che non conosco le strade dell’Irlanda ma le nostre patenti sono valide in tutta l’Unione Europea!!!
Harry: mi fa impazzire il tuo modo di tenermi testa, non me ne fai passare una liscia!!
Sussurra adagiando i suoi occhi sui miei. Niall finge un colpo di tosse.
Alessia: direi che è meglio andare!!!
Lasciamo casa Horan e saliamo a bordo del fuoristrada del festeggiato. 20 minuti dopo siamo al locale.
[…]
Ci trasferiamo a casa Horan per proseguire i festeggiamenti in casa. Siamo in giardino a parlare, bere, mangiar dolci.
Harry: posso avere l’onore di ballare con te?, al locale eri irraggiungibile!!!
Io: certo Haz, volentieri!!
Harry: posso Zayn?
Il mio ragazzo annuisce poi beve qualche sorso di birra. Il riccio inglese mi prende la mano ed andiamo a posizionarci in pista. Mi guardo attorno, c’è un aria strana. Louis è accanto al dj, grande amico dei 1D; appena io ed Harry siamo in pista la canzone ritmata viene sostituita da un lento. Lancio uno sguardo al signor Tomlinson e gli punto l’indice ed un sorriso, mi risponde facendomi l’occhiolino.
Io: scommetto che adesso mi farai credere che è un caso!
Harry: cosa?
Io: Tommolo accanto al dj, tu che vieni a chiedermi di ballare ed appena saliamo in pista stoppano la canzone per un lento!!
Harry: non mi crederai ma è un puro caso!!
Io: sì un caso firmato Larry Stylinson!!!
Harry: naturale. Io ed il mio migliore amico siamo il braccio e la mente. Io l’ho aiutato a conquistare Eleanor e lui mi aiuta a….!!
Io: ti aiuta non riuscirete!!
Harry: no certo, ci sono già riuscito!!
Sghignazza.
Io: Harry ma come devo fare con te??!!
Sorrido.
Harry: se mi stai accanto rigo dritto, tu lo sai!!!
Annuisco e poggio l’orecchio sul suo cuore, pulsa lentamente. Le sue dita scivolano tra i miei capelli e lì ci poggia il naso.
Harry: quanto mi è mancato il tuo profumo!!!!
Sussurra, non proferisco parola ma inconsciamente lo stringo un po’ di più.
Harry: così… Parigi??
Alzo la testa, lo guardo negli occhi.
Io: tu come lo sai?
Harry: l’hai detto a Louis…!!
Io: certo sacrosanto, facevo prima a confessarlo a te!!
Harry: ci andrai sul serio?
Io: sì, certo!
Harry: io non sono molto d’accordo!!!
Rido.
Io: ma tu non devi essere d’accordo, dobbiamo essere d’accordo io e lui!!!
Harry: vengo pure io, sto più tranquillo!!
Io: no. E’ un viaggio importante, romantico e stiamo facendo di tutto per stare un po’ soli…per un po’ d’intimità!
Harry: e che avete bisogno di un accordo e di Parigi per far l’amore?
Io: sì perché ancora non è successo e st’attesa sta diventando quasi snervante…!
M’interrompe.
Harry: voi due non avete mai fatto l’amore!!!!!
Ispira come se avesse scampato un pericolo.
Io: no, non so perché. Sono passati 10 mesi, non si crea l’occasione!!!
Ride.
Io: cosa ti fa ridere?
Harry: Jo non è questione di occasioni. Tu sai perché non succede. Potete andare in qualunque posto del mondo, non serve a nulla. Siete voi che assieme non funzionate. Tra voi non succede perché tu non vuoi, il tuo cuore si ribella!!!
Io: il mio cuore non vede l’ora!!!
Harry: non ci credo proprio per niente e non ci credi nemmeno te…tra me e te è successo subito pur non stando insieme e sai perché?. Lo volevi anche te, lo volevi proprio come me. Andavamo nella stessa direzione!!!
Io: ti sbagli!!!
Harry: no che non mi sbaglio!!!!!
Io: sì, ti sbagli. Quello è stato…!!!!
Harry: la cosa migliore che ci sia capitata!
Io: uno sbaglio!!
Fa ‘no’ con al testa.
Harry: …perché questo amore sta diventando sempre più forte perciò io non voglio più aspettare. Io voglio dire al mondo che sei la mia ragazza… un tocco e ci ho creduto subito, con ogni bacio tutto è diventato più dolce, continua a migliorare…loro non sanno quanto sei speciale, loro non sanno quello che hai fatto al mio cuore possono dire quello che vogliono perché non sanno nulla di noi….!!
Io: gran belle parole, un anno fa avresti potuto impressionarmi ma adesso non più, adesso sono fan. Questa è ‘They don’t know about us’!!!
Harry: sì Jo, è la nostra canzone ma non ti accorgi che è fatta apposta per noi?!
Io: non mi sembra. Nessuno parla di noi, su di noi non c’è niente da dire. Tra noi non ci sono ‘ti amo’, non ci sono notti svegli, non c’è niente. Negli ultimi mesi c’è stato il nulla. 10 mesi con indifferenza da parte tua, silenzio. Ci siamo visti una sola volta, proprio a Parigi. Non mi hai degnato di uno sguardo, mi hai trattato di schifo. Hai dimostrato che la mia presenza ti pesava e poi ti sei chiuso nella stanza dall’albergo con quella modella. Tu saresti quello che sta soffrendo?, che ci sta male a vedermi con Zayn?. Sono solo parole. Niente è vero. Niente!!!!!
Harry: no Jo no. Mi ci hai costretto te a comportarmi in quel modo. Mi sono limitato a comportarmi di conseguenza, abbiamo fatto l’AMORE a casa tua. Non del semplice sesso ma l’AMORE…e tu per paura di soffrire di nuovo hai messo le mani avanti e ti sei scelta la storia comoda perché sai che con lui non c’è di mezzo il cuore. Sai meglio di me quello che ci lega, ci rincontreremo non possiamo evitarlo noi siamo…!!!
Io: aspetta aspetta ma che succede???
Smetto di ballare. Niall ha scambiamo qualche parola con Zayn, poi il mio ragazzo lo ha affettuosamente spinto. Il festeggiato afferra due flute di champagne e raggiunge Alessia. Scambiano poche parole poi le offre un flute. La mia amica afferra il bicchiere e segue Niall in un angolo un po’ appartato del giardino. Li sto fissando.
Harry: ma cosa guardi baby?
Io: Niall ed Ale. Che fanno??
Si volta, li osserva.
Harry: quei due sono innamorati pazzi…come noi!!!
Io: ma che cavolo dici. Alessia sta con Giovanni e io e te non ci amiamo!!!
 
-Niall, Alessia:
Niall: accidenti, mi sudano le mani. Sono qui la sera del mio compleanno a parlare con te ma non trovo il coraggio. Perché sai Ale io mi sono perdutamente innamorato di te pur sapendo di non avere nessuna possibilità con te….!!!
La mia migliore amica non lo lascia finire di parlare lo stringe forte facendo adagiare il suo corpo a quello del biondo irlandese poi lo bacia con molta foga. 
 

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Capitolo 13
*** Con il cuore in mano... ***





-13-
Spalanco la bocca sconvolta, sapevo che Alessia ha sempre avuto un debole per lui. Ha sempre avuto delle fantasie, ha sempre detto che con lui avrebbe tradito Giovanni senza problemi, per lui avrebbe lasciato Giovanni senza problemi…non credevo che lo avrebbe fatto sul serio. 
Harry: allora?. Come al solito ho ragione!!!
Io: Haz per favore!!!
Ride. 
Harry: parlano i fatti. Siamo come loro, per ciò che proviamo…con la sola differenza che Alessia ha il coraggio di viversi questo sentimento!!!
Io: Niall è diverso!!!!!!
Harry: certo lui il principino io il bad boy. Intanto il principino ora e felice ed il bad boy ha il cuore spezzato!!
Io: lo avevi spezzato anche quella sera a Parigi quando ti sei chiuso in camera con quella modella, com’è che si chiamava?!!
Harry: non ti sono così indifferente se mi rinfacci, PER L’ENNESIMA VOLTA, quella serata. Eri in camera tua col tuo amato Zayn ma ti preoccupavi di quello che facevo io…provavo a dimenticarti. Missione fallita!!!!!!!!
La canzone finisce, lascio il suo abbraccio e raggiungo Zayn. È in compagnia di Greg Horan. Commentano il bacio tra Niall e la mia migliore amica. Entrambi molto contenti. Zayn lo sta incitando a distanza. Col suo sguardo intenso e misterioso, le sue labbra carnose. 
Io: ey!!!
Zayn mi abbraccia alle spalle poi mi bacia una tempia. 
Greg: sono dolcissimi. Sfida alla play oggi, sfida alla play domani anche a distanza e questi sono i risultati!!!
Sorrido. 
Zayn: sono perfetti. La loro storia sta nascendo nel momento giusto. La sera del compleanno di Niall!!!!!!!
Greg: frena Zayn ma chi ce lo garantisce?. Magari si divertiranno e basta. Lei è fidanzata da anni…!!!
Io: ha sempre avuto un debole per Niall, ha sempre ripetuto che per lui avrebbe tradito e lasciato Giovanni senza pentirsene ma non credevo sarebbe diventato realtà!!!!!!
Greg: staranno insieme!
Annuisco. Una voce cattura la nostra attenzione, ci voltiamo in provenienza. E’ Harry con le mani cariche di marshmallow, canticchia. 
Harry: everybody wants to steal my girl. Everybody wants to take her heart away. Couple million in the whole wide world. Find another one case she belongs to me. Everybody wants to steal my girl, everybody wants to take her heart away. Couple million in the whole wide world. Find another one case she belongs to me. Na na na na na oh yeah, na na na na na al right. She belongs to me!!!
{…}
E’ cominciato un nuovo giorno, stasera io e Zayn partiremo per Parigi. Oggi pranzo speciale, barbecue. Sto finendo di fare colazione, con Louis. La mia migliore amica è sparita e con lei anche Niall. Non sono rientrati questa notte. 
Latte, cereali, chiacchiere. Ci interrompono i neopiccioncini. 
Io: ma io questi due li conosco!!!
Louis: pure io, se non sbaglio sono nostri amici o forse gli somigliano molto!!
Io e il Tomlinson ridiamo. 
Alessia: spiritosi voi due assieme, come sempre!
Io: ma dov’eravate???
Niall: in paradiso!
Louis: teneroni!!!!!!!!!!!
Niall: ehm, gli altri???
Io: Zayn è con tuo fratello, stanno prendendo il furgoncino così andiamo a prendere la carne. Liam sotto la doccia, Theo è con tuo papà al parco ed Harry boh!!
Louis: dorme, sono andato a svegliare Joey passando davanti alla sua stanza. Russava pesantemente, di sicuro ha rotto le finestre!!!
Ridiamo. 
Niall: tipico di Harry!!!!
Eccolo qui, è sceso. Boxer, t-shirt a maniche corte nera e fazzoletto tra i capelli. 
Harry: tipico di me cosa????
Domanda ed allunga una mano sui cornetti. 
Niall: russare a tal punto di rompere i vetri!!!!
Harry: non fatemi cattiva e falsa pubblicità con le donne qui presenti!!!
Io: non abbiamo bisogno della pubblicità dei tuoi amici, ti conosciamo bene!!!
Harry: tu molto baby, soprattutto intimamente!!!
Mi bacia sulla tempia. 
Io: Haz, il tuo umorismo di prima mattina!!!!!
Harry: adori il mio umorismo!!!
Louis: intimamente???
Io: non ti ci mettere pure tu!!!!!!
Louis: sono uomo, sono un direction, sono curioso. Intimamente fino a che punto?
Harry: un corpo a corpo in tutti i sensi. Totale, completo, intenso, perfetto, bello!!!
Niall: e non me l’avete raccontato. Jo?
Io: bastaaa!!!
Dichiaro ridendo. 
Entrano Greg e Zayn. 
Zayn: furgoncino pronto. Andiamo Jo?
Io: un secondo, finisco di far colazione e vado a prendere la borsa. Ok???
Zayn: perfetto!!
Mi accarezza il viso e prende un cornetto. Finisco la tazza di cereali e mi alzo. Lavo tazza e cucchiaio e li lascio sul lavandino. Do uno schiaffo ironico a Louis sul sedere. Ride, sa il perché del mio gesto. 
Corro di sopra, aggiungo un po’ di trucco e sistemo la borsa. Scendo di sotto. In cucina i due neopiccioncini. 
Io: ooo, piano. E’ presto per queste scene hot!!!
Ridono. 
Io: Zayn?
Niall: ti aspetta fuori!!!!!!
Io: ah, ok. Vado. Fate i bravi!!!!
-non te lo promettiamo!!!
Dicono in coro, gli regalo un sorriso ed esco con la borsa tra le mani. In cortile non c’è nessuno, strano. 
Io: Zayn???, Zayn??
Silenzio. Osservo il furgoncino, sembra proprio quello da consegne. È del signor Horan. C’è la porta scorrevole aperta, posizionata al centro. Ci salgo a bordo, sono curiosa. Non sono mai salita su un furgoncino del genere. Ha i finestrini anche la parte posteriore. Pieno di foto ed adesivi dei One Direction. Sorrido, accarezzo il poster di Harry. 
Riusciremo a diventare buoni amici un giorno?, io lo spero. 
Mentre sono persa a fissare il suo sorriso succede qualcosa. La porta scorrevole viene chiusa. 
Io: chi è??, sono qui dentro. Sono Joey!!!
Silenzio. Pochi secondi e il furgoncino parte. Chiunque sia guida malissimo, in modo spericolato. 
Io: dovrebbe essere Zayn ma mi sembra strano!
Non capisco cosa stia succedendo. Squilla il mio cellulare, apro la borsa, lo trovo nella mischia e lo tiro fuori. 
Io: pronto!!!!
-Harry: baby sono io!!!
Io: Haz che diavolo fai?
-Harry: io e te dobbiamo parlare seriamente. Non ce la faccio più con quest’ironia. Era l’unico modo!!!
Io: sarebbe???
-Harry: portarti via!!!!!!!
Io: dove???, c’è il barbecue e stasera parto per Parigi con Zayn!!!
-Harry: non ci penso proprio a lasciarti partire!!!
Attacca il telefono. E’ il solito, nessuno lo batte in quanto combinaguai. Spero si fermi presto, gli faccio passare un brutto quarto d’ora. Ho paura della reazione di Zayn appena saprà che Harry mi ha portata via ricongiungerà tutto, capirà perché tra me e lui non c’è mai stata intimità….mister Styles l’ha battuto sul tempo. 
Dopo una mezzoretta rallenta, si ferma. Mi rimbocco le maniche, così farò valere le mie ragioni. Viene ad aprirmi e poggiandomi le mani sui fianchi mi porta con i piedi sull’asfalto. 
Io: adesso mi spieghi quest’uscita di testa che hai avuto!!!
Harry: la chiami uscita di testa?!, visto ciò che provo dovresti sapere cosa significa. Sto tentando il tutto per tutto. Sto rischiando di discutere con uno dei miei migliori amici per te. TI AMO, te lo vuoi mettere in testa??!. Impazzisco se penso che te ne vai con lui a Parigi!
Io: ci sto da 10 mesi con lui, non è una cosa nuova. Per 10 mesi non ti ha creato problemi ora tac d’improvviso fai l’uomo col cuore a pezzi. Hai fatto l’ennesima Stylessata. Andiamo, Zayn mi aspetta per andare a prendere la carne!
Harry: quindi è ‘no’?
Io: no, certo che è ‘no’!
Salgo sul furgoncino, sedile anteriore ma non quello di guida. Dopo pochi secondi è al mio fianco, mette in moto e parte alla velocità della luce. Non lo guardo né in faccia né negli occhi neanche per errore. Fisso il finestrino al mio fianco, arrabbiatissima. Non voglio che Zayn soffra per questa ‘fuga’ priva d’accordo. 
Dopo 10 minuti  buoni di viaggio rallenta l’andatura e si ferma sul bordo della strada in un’area apposita. Non capisco, non gli rivolgo ugualmente lo sguardo…lo faccio poco dopo quando comincia a singhiozzare. Piange calde lacrime. Ruoto il viso velocemente. Ha le braccia poggiate sul volante e la fronte su di esse. La cassa toracica vibra per colpa del pianto profondo. Il motore è spento. Agisco d’istinto mentre comincio anche io a  piangere. Sgancio la cintura e mi avvicino a lui. Il sedile è unico per entrambi. Gli poggio un braccio dietro la schiena mentre con l’altra mano gl’accarezzo la testa. 
 

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Capitolo 14
*** la resa dei conti ***


-14- Io: Haz!!!
Non si muove né risponde. 
Io: Haz ti supplico!!
Continuo a parlargli con la voce rotta dalle lacrime. Solleva la testa, i suoi bellissimi occhi sono un fiume in piena. Fa male vederli così, malissimo. Soffrirei di meno se mi piantassero un pugnale nel cuore. 
Io: non piangere ti prego, se lo fai mi uccidi!!!
Gli accarezzo il viso, sposto il braccio che gli avevo messo intorno alla schiena e glielo posiziono intorno al collo. 
Harry: sai perché piango!!!
Io: non farlo. Ti prego. Mi fa male. Mi fa malissimo vedere i tuoi occhi così. Amo i tuoi occhi, amo te immensamente. Mi sono imposta di rinunciare all’amore come una stupida perché in passato mi hanno spezzato il cuore. Sono una ragazza diffidente, IO NON CREDO NEI MIRACOLI. Pensavo che nessun ragazzo potesse amarmi davvero, pensavo di non essere all’altezza. Tu mi hai resa più sicura, mi stia facendo sentire amata ed ora questa tua reazione mi fa capire che sono io ad aver sbagliato dando il tuo comportamento per scontato. Ti amo mister Styles!!
Harry: anche io, ti amo più della mia vita ma tu mi hai detto ‘no’!
Io: invece è sì, è sempre stato sì. Sarà sempre sì per te. E’ stato sì dal primo istante!!
Mi bacia. 
Harry: voglio stare con te. Ho bisogno di essere io il tuo ragazzo, ufficialmente!!!
Sorrido. 
Io: lo sei. Lo sei!!
Mi bacia ancora, con più intensità. Assaporiamo le rispettive lacrime mentre ci accarezziamo. 
Harry: baby?
Lo guardo. 
Io: sì?
Deglutisce, sta riprendendo a respirare regolarmente. 
Harry: voglio fare l’amore!!
Io: muoviti andiamo nel retro!!
Sorride e mano nella mano ci rifugiamo nel retro. La nostra seconda volta è molto più appassionata della prima, più selvaggia, più intensa. Mi trasmette ritmicamente il suo sapore. Ripete il mio nome sottovoce con quella sua voce rauca e poi ‘ti amo’ ‘ti amo’. Le parole esatte che avevo bisogno di sentire da lui…solo da lui. Sento i suoi gemiti, le sue mani sul mio corpo, la sua lingua che mi accarezza e mi accende il fuoco. È tutto perfetto. 
Perdonami Zayn, perdonami se puoi.
 
[...]
 
Stiamo tornando a casa Horan, sono le 14. La nostra seconda volta c’ha portato via del tempo. Va veloce, abbiamo i cellulari scarichi. Ci aspetta ‘la resa dei conti’. Non sarà facile. Fisso l’asfalto davanti a me, non parlo. Sono chiusa in me stessa a riflettere. Poggia una mano sulla mia gamba. 
Harry: che hai?, tutto bene??
Non rispondo, sono così persa nei miei pensieri che non mi sono accorta né del suo tocco né delle sue parole.  
Harry: baby???...Jo??
Lo guardo. 
Io: scusa ero distratta!!
Harry: verissimo, stavi sulle nuvole. Perché?
Io: pensavo a Zayn!
Harry: ah…non ne usciamo eh?!. Facciamo l’amore e ti metti con lui, ci stai 10 mesi. Rifacciamo l’amore e pensi a lui…!
Io: ma no, pensavo a lui perché non merita ciò che gl’ho fatto. Io l’ho appena tradito con te. Zayn è fantastico, mi ha resa felice. Vorrei solo cose belle per lui ed io che faccio?!. Lo tradisco…con te, uno dei suoi migliori amici!
Harry: ci parlo io!
io: non posso chiederti tanto!
Harry: non sei tu a chiedermelo, sono io che lo voglio fare!
Io: no….!
Harry: chi ha baciato chi per primo?
Io: tu hai baciato me!
Harry: giusto in sala giochi, il giorno in cui ci siamo conosciuti. Ci penso io. Tocca a me, l’amico è il mio!!
Io: il ragazzo è il mio!!!
Harry: ex, adesso ci sono io!
Io: adesso..!
Harry: ey non ci provare. Non è una cosa momentanea è a lunghissimo termine!!!
Sorrido. Parcheggia davanti casa Horan, scendiamo. C’è Zayn da solo, seduto sui gradini. Sta fumando. 
Io: sei sicuro?
Harry: al mille per mille. Vai in casa, ti chiamiamo dopo!!!
Annuisco, Zayn si alza. Pantaloncini, canotta, sneakers alte bianche e berretto con visiera sulla nuca. 
Zayn: è successo qualcosa?. State bene?. Dove siete stati?
Domanda giustamente. 
Harry: amico dobbiamo parlare, da soli!!
Zayn: va bene, amore…!!
Harry: dopo!!!
Io: vado in casa. Mi raccomando!!!
Annuiscono, entro e mi chiudo la porta alle spalle. Non mi allontano, resto nascosta dietro la finestra. 
Zayn: mi spieghi?. Dovevo andare con Joey a far la spesa. Ho preso il furgone e sono andato a chiamarla. Ha detto che avrebbe preso la borsa e poi saremmo usciti. Va di sopra ed io vado al bagno al piano di sotto. Quando esco Niall ed Alessia mi dicono che Joey mi sta aspettando fuori. Esco e trovo il deserto. Chiedo spiegazioni agli altri. Sparita lei, sparito tu. Erano le 10, sono le 2 del pomeriggio. Mi spieghi dove siete stati?
Harry: non è facile per me dirtelo, siamo amici, voglio farlo… da mesi. Io sono innamorato di lei, pazzamente innamorato!
Zayn: sta con me!!
Harry: lei è mia!!
Zayn: sta con me da 10 mesi!!
Harry: lei è mia. Non ti sei reso conto che le cose tra voi non funzionavano?
Zayn: guarda che ti sbagli amico. Le cose tra noi vanno benissimo!
Harry: e perché non andate a letto?
Zayn: sono cose nostre. E per la cronaca la nostra storia è particolare, a lunga distanza. Ci siamo visti tante volte ma spesso per poco tempo, è stata a casa mia con la mia famiglia…!
Harry lo interrompe. 
Harry: amico mio ti voglio bene mi fa male farti questo. Lo sai meglio di me, quando andavi a Roma stavi a casa sua. Lei vive sola e non è successo mai!
Zayn: volevamo un posto speciale. Lei è stata a letto con un solo ragazzo…!
Harry: non è vero!
Zayn: beh in ogni caso fa parte del passato. Tutto è iniziato con ‘noi’!
Harry: lei a te ci tiene molto ma non succederà mai tra voi. Lei non vuole!
Zayn: lei vuole. Mi vuole. Partiremo per Parigi tra poche ore. Vogliamo farlo lì!
Harry: non ci sarà Parigi, non ci sarà un proseguimento della vostra storia!
Zayn: perché?, perché mi dici queste cose orribili?
Harry: perché ti voglio bene. Sei uno dei miei migliori amici. Lei è mia. Sta con me, siamo una cosa sola. Siamo legati profondamente e ci amiamo…!
Zayn: no Harry, mi dispiace lei sta con me. Devi dimenticarla…!
Harry: amico, io e Joey abbiamo fatto l’amore. L’abbiamo fatto dopo quel pranzo ad Ostia e l’abbiamo fatto poco fa…l’ho portata via per chiarire. Mi ha respinto all’inizio perché non si fidava di me!!
Zayn: no io non ci credo!
Harry: chiedilo a lei!!!
Zayn: certo che lo faccio!!
Lancia la sigaretta a terra ed apre la porta. 
 

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Capitolo 15
*** LA SCELTA ***






-15-
Appena il Malik mette mano sulla porta scatto, corro in camera…in quella camera  che stanotte è stata solamente nostra. Sto piangendo e soffrendo. Non riesco ad affrontarlo, fa male. È l’ultima persona al mondo che avrei voluto deludere. Sono una stupida colossale, ho sempre accusato Harry di essere un tipo che sbaglia molto facilmente….sono come, forse, peggio di lui.
Sbaglio più di lui e con chi non dovrei mai….mai e poi mai. Apro l’armadio e tiro fuori tutte le mie cose, alla rinfusa comincio ad infilarle nel trolley. Voglio andare via questa ‘resta dei conti’ è troppo per me. Troppo vista l’amicizia che li lega. Mi tampono le lacrime strofinando il braccio sugl’occhi. Entra mentre sono di spalle alla porta.
Zayn: Joey!!!!
Mi volto, continuo a piangere. Dovrebbe prendermi a schiaffi, gridarmi e lanciami addosso tutto l’odio che ha per me.
Zayn: cosa fai?
Io: torno a Roma!!!!!
Zayn: cosa???
Io: è la cosa giusta. L’unica cosa giusta che posso e devo fare. Non ci sarà Parigi per noi. Non ci sarà una cena stile ‘Night Changes’ con il lieto fine e non ci sarà la notte più romantica del mondo tra le tue braccia. Non ci sarà niente. Ci sarà un aereo che mi riporterà in Italia. Ti chiedo solo una cosa, se non vuoi farlo per me visto il male che ti ho fatto fallo per ciò che abbiamo costruito. Non litigare con lui, voi siete prima di tutto amici…poi ‘rivali’. Zayn non ti ho mai usato, stare con te per me non è stato come ‘accontentarmi’. Ho scelto te quel giorno e rifarei la stessa scelta altre centomila volte….senza pentirmi mai. Ho scelto te perché stare senza di lui era facile ma non altrettanto stare senza te. Ora devo smettere di sbagliare, avevo ragione io, non esistono miracoli in amore…per questo non ci credo. Ora scendi e ti chiarisci con lui. Io parto e farete finta che io non abbia mai fatto parte delle vostre vite. Non ti dimentico Zayn, mai. Nonostante quello che mi lega a lui tu resti importante. Ho sempre considerato una stronzata amare 2 ragazzi contemporaneamente, mi sembrava un’idea folle… da telefilm. Impossibile nella vita reale perché infondo se ne ama sempre uno di più, poi ho conosciuto voi. E’ possibile perché due ragazzi così diversi si possono amare in modo diverso e desiderare cose diverse da vivere con entrambi. Se solo potessi avere 2 vite…., ho scelto te perché di te non riesco a fare a meno. Ho una tale confusione per colpa vostra. Ora scusa. Finisco la valigia e vado via. Prometto, non vi disturbo più!!!!!
Continuo a piangere, cerca di stringermi.
Io: Zayn no, devo andare!!!!
Zayn: no. Tu adesso lasci parlare me!!!
Io: so già cosa devi dirmi. Sono la cosa peggiore che ti sia capitata, hai perso 10 mesi della tua vita pensando di costruire qualcosa  di importante ed invece si è rivelato cenere. Hai capito che se non ho fatto l’amore con te è per colpa di Harry, il resto erano solamente scuse. Beh non è così, io volevo davvero far l’amore  con te…se non è successo è solo perché avevo paura. Con te sarebbe come rifarlo per la prima volta. Intenso, speciale, emozionante, unico. Vorresti tirarmi uno schiaffo perché sono stata 2 volte con lui. Vorresti gridarmi quanto mi odi. Lo so, lo so già. Lasciami finire!!!
Poggia le mani sulle mie spalle, mi scuote.
Zayn: NO, fai tutto tu. Parli e agisci solo tu. Ho una testa ed un cuore. Funzionano entrambi. Lasciami dire. Non andare, ti prego. Se mi ami così come ti amo io possiamo superare tutto questo. Possiamo superare che sei stata con lui. Potete diventare amici e noi andare a Parigi e ripartire da zero. Però ora più che mai devi dimostrarmi che mi vuoi. Io non sono sincero quando ti dico che riesco a stare senza fare l’amore. Io ne ho un infinito bisogno…soprattutto con te. Ripartiamo da NOI!!!
Io: non posso Zayn, non posso…!!!!
La porta si spalanca, Harry oltrepassa l’arco e si posiziona accanto al suo amico. Sono totalmente e completamente diversi, in ogni cosa. Nell’atteggiamento, nell’abbigliamento, nello sguardo. Zayn in tenuta sportiva: canotta, sneakers, pantaloncini corti e calati, berretto con la visiera sulla nuca. Harry cappelli sciolti accantonati da un lato, camicia sbottonata sul petto, jeans stretti neri e stivaletti.
Se solo fossero simili…sarebbe più facile.
Zayn: che fai qui?
Harry: dove altro dovrei essere?!, questa vostra conversazione riguarda anche me….!!
io: io vado!!!
Harry: vai?, dove??. 5 minuti fa stavi con me. Era tutto perfetto, eri serena ma dispiaciuta per avergli fatto male. Parlate ed appena entro qui trovo te che piangi, il trolley pronto e la voglia di andare via. Che succede????
Io: ma non capite che questa cosa mi fa male, troppo male?!...mi sta uccidendo. Io…preferisco mettermi da parte, soffrire ma almeno smetto di crearvi problemi. Sono la cosa peggiore che vi sia capitata. La peggiore dopo tante cose belle: i 1D, 4 migliori amici, la musica, i tour ma soprattutto i fan!!
Mi volto prendo borsa e trolley e mi avvio alla porta.
Io: mi lasciate passare??????
Harry: smettila con quest’insicurezza, guardati. Come puoi dubitare di te dopo che ti trovi di fronte ben 2 ragazzi col cuore in mano che farebbero carte false per star con te!!!
Zayn: mi scoppia il cervello, nel giro di 5 minuti sta succedendo di tutto. Tu non te ne vai. Adesso facciamo una cosa. Per prima cosa devi metterti in quella testaccia che non sei affatto la cosa peggiore che ci sia capitata, anzi. Ce una sola soluzione a tutto questo ma non è quella che pensi te…cioè andar via!
Harry: qual è?
Zayn: lei deve scegliere Hazza. È l’unico modo. Finché non sceglie noi siamo in bilico ma quando lo farà si prende quello che vuole e l’altro soffre ma poi si riprende e comincia una nuova vita senza il rimpianto!!
Harry: sono d’accordo con lui!!!
Io: io no, se scegliessi a lungo andare creerei problemi alla vostra amicizia…!!!
Harry: promettiamo che la nostra amicizia non ne risentirà mai. Prometti Zayn??
Porta in avanti il pugno, Zayn ci poggia sopra il suo.
Zayn: prometto. Avanti Joey, abbi il coraggio di provare i tuoi sentimenti!
Ispiro, mi strofino gli occhi bagnati dalle lacrime col braccio poi comincio a parlare.
 Io: non ho bisogno di pensarci, Zayn ti porto sempre qui…!
Mi poggio la mano sul cuore
Io: ma scelgo lui…..!!!!
Comincio a singhiozzare. Zayn si avvicina. 
Zayn: meglio questo che continuare a stare infelice al mio fianco e pensando sempre a lui!
Io: non mi hai resa mai infelice anzi…!!!!
Zayn: ho bisogno di stare solo. Scusatemi!!!!
Abbraccia molto forte Harry. 
Zayn: ti voglio bene fratello!
Harry: ti voglio bene anche io!!!
Io: Zayn?
Mi guarda, riesco a decifrare dal suo sguardo come si sente. 
Io: ti supplico non fare niente!!
Annuisce ed esce dalla stanza senza aggiungere o fare altro. Continuo a piangere mentre Harry mi abbraccia forte poi si sfila l’anello che porta sul dito medio destro e me lo infila all’anulare sinistro. Mi bacia sulla testa e mi abbraccia ancora, sto male per Zayn. 
[…]
9 ore dopo siamo ancora tutti qui, come ho preventivamente detto a Zayn non c’è stata Parigi…non c’è stato nulla. Sono le 23, Zayn scomparso dalla circolazione. Più di tanto non siamo stupiti, è una cosa tipica di lui sparire per un po’ senza lasciare traccia. Ormai lo conosco piuttosto bene anche io…potrebbe anche essere rientrato a casa dalla famiglia. Stiamo guardando un film ma vorrei accertarmi che Zayn stia bene. 
Io: Niall?
Il mio ‘neocognato’ mi guarda con un sorriso. 
Io: voglio…!
Niall: andare a cercare Zayn!!
Annuisco. 
Niall: va bene!
Io: scusa ma ho bisogno di accertarmi che lui stia bene!
Niall: lui sta bene, tranquilla!
Io: devo vederlo con i miei occhi…ho paura che faccia qualche cavolata. Sai meglio di me com’è fatto!!!
Niall: andiamo!
Si alza. 
Louis: ma che fai?
Niall: io e Joey andiamo a cercare quel pazzo!!!
Liam: ma perché?, tranquilli tornerà da solo. Joey respira. Hai il panico negli occhi!
Harry mi guarda, prontamente afferro, stringo poi bacio la sua mano. 
Io: non arrabbiarti sono solo spaventata. Lo sai è importante per me!!!!
Harry: vengo con voi!!!
Io: grazie, ci speravo!!!
Mi accenna un sorriso. Siamo gli unici ad uscire. Liam, Alessia e Louis ci aspetteranno in cucina con latte e biscotti. Ci mettiamo in macchina e cominciamo a girare. È ormai buio, per fortuna siamo a settembre e freddo non fa. Giriamo in lungo ed in largo varie volte. Niente. Zayn non c’è. 
Harry: forse è andato a casa!!!
Niall: ma sì Joey tranquilla, Zayn è in gamba. Sa il fatto suo!!
Io: non c’è nessun altro posto qui dove poter controllare?
Niall: c’è un pub, ad un paio di chilometri poi nient’altro. Se non è lì è partito!!!
Io: ci possiamo andare?, se non c’è torniamo a casa!!!
Niall: in ogni caso stai tranquilla amica mia. Lui sta bene!!!!
Sto piangendo, finché non lo vedo non riuscirò a tranquillizzarmi. Niall lascia la macchina a qualche passo di distanza da questo pub. Scendiamo e ci guardiamo attorno. C’è molta gente, è una serata calda. Ragazzi e ragazze a parlare, bere e fumare. La musica fuoriesce dal locale si percepisce quanto basta e fa da sottofondo. 
Niall: dividiamoci, c’è troppa gente!!
Io: ok!!
Niall: tenete i cellulari in mano. Chi prima lo trova avvisa. Se tra 10 minuti non abbiamo nulla mando un sms e ci vediamo qui per andare alla macchina!!!
-ok!
Rispondiamo in coro io ed Harry. Ci dividiamo, inizio a camminare tra la folla. 


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Capitolo 16
*** Lieto fine ***


 
-16-

Passo intorno a vari gruppetti. Dopo un paio di minuti un ragazzo mi si avvicina. Alto, muscoloso ed un po’ brillo. 
X: ey piccola. Sei senza cavaliere?. Se vuoi ti faccio felice io questa sera!!!
Io: sto benissimo da sola!!
X: mi piacciono le gattine selvagge come te. Sei sexy lo sai?
Io: e tu un povero ubriaco. Lasciami passare immediatamente!
X: sennò che fai?
Io: ti do un calcio tra le gambe talmente forte da pregiudicarti il futuro, e levati di mezzo!!!!!
Allunga le mani sui miei fianchi. 
X: preferisco che mi tocchi tra le gambe con altre parti del corpo, tipo le mani o meglio la bocca!!!
Afferra i miei fianchi, comincio a spingerlo e a colpirlo. Compare Zayn, di primo impatto direi che sta bene. Ha lo sguardo inferocito
Zayn: lasciala stare!!!!!!!
X: ma levati di mezzo ragazzino!!
Il Malik sferra un gancio destro micidiale che mette l’ubriaco a tappeto, sprofondo tra le sue braccia stringendolo molto forte mentre le mie dita scivolano tra i suoi capelli ormai lunghi
Zayn: tutto a posto!!!!
Io: grazie!
Zayn: ti ho salvato ma non avevi paura, visto il tuo lavoro sai cosa significa!!!!
Io: sì. Stai bene?
Domando allentando un po’ la stretta. Mi regala un sorriso tenero e profondo. 
Zayn: sì sto bene!
Io: si?
Annuisce. Alzo un braccio con l’intenzione di colpirlo. Il suo sorriso si trasforma e da tenero diventa malizioso, grazie agli ottimi riflessi mi blocca afferrandomi un polso. 
Io: non far più una cosa del genere, capito?. Gridami contro, picchiami, sfogati…qualunque cosa ma non sparire più così. Mi hai fatto morire di paura!!!!!!
Zayn: scusa!!!!!
Io: no, non ti scuso. Non ho mai avuto così tanta paura per qualcuno in tutta la mia vita. Ho seriamente pensato mi venisse un infarto. Spero tu non debba mai provare una sensazione così!!!
Zayn: non volevo farti spaventare, mi dispiace davvero!!
Mi abbraccia poi mi bacia sulla testa. 
Zayn: tu ed Harry avete parlato, porti il suo anello!
Annuisco. 
Io: a proposito di Harry, è venuto con me e Niall a cercarti. E’ stata una mia idea. Aspetta!!!
Li chiamo e ci raggiungono di corsa davanti all’entrata. 
Harry: ey amico, tutto bene?
Zayn: sì tranquilli. Oh Haz, ho salvato la tua donna. Quello schifoso ci provava di brutto!!!!!!
‘La tua donna’. Lo sta accettando. Mister Styles cambia faccia. 
Harry: chi scusa?
Zayn: quello, quello lì per terra. Gl’ho tirato un pugno!
Harry: grazie amico. Scusate!
Niall: ma dove vai?
Harry: a finire il lavoro di Zayn!!!
Si allontana di qualche passo e si abbassa. 
X: tu chi sei?, che vuoi??
Harry: farti male. Hai toccato la mia donna. Lei è solo mia. Bastardo!!!!
Mister Styles sferra un calcio e prende in pieno il viso dell’ubriaco poi ci raggiunge. Lascio l’abbraccio del Malik per quello dello Styles. 
Harry: stai bene baby?
Annuisco.
Niall: andiamo a casa. Dopo tutto questo trambusto mi è venuta una fame da lupi!
Harry: anche a me!!!!!!
Zayn: come se solitamente non avessi fame amico mio!!
Dichiara ridendo ed avvolgendo un braccio attorno al collo del mio ragazzo. Tutti e 4 insieme torniamo a casa. Louis, Liam ed Alessia sono ancora svegli. 
Alessia: tutto bene?
Niall ci fa l’occhiolino e la stringe. 
Niall: si piccola mia. Tutto è bene quel che finisce bene. Che fame, uuu le merendine!!!!
Louis: io voglio una fetta del dolce che fatto Joey ieri. Ho l’acquolina. Caffè, cocco, cioccolato bianco!!!
Alessia: guarda che sono finite entrambe!
Louis: com’è possibile???
Harry: sì finite. Sono stati lavati anche i vassoi!
Informa l’amico dandogli una pacca sulla spalla poi si siede e mi fa accomodare sulle sue ginocchia, le sue braccia attorno al mio corpo. 
Louis: mi state facendo uno scherzo vero??
Spalanca il frigo…nulla. 
Zayn: perché non chiedi a Niall dove sono finite le torte????
Domanda aprendosi una merendina al cioccolato. 
Louis: Niall?
L’irlandese non proferisce parola, con lo sguardo innocente punta l’indice sul suo pancino poi sorride e lancia una merendina al Tomlinson. 
Louis: noooo!!
Si lascia sfuggire afferrando la merendina. 
Niall: Joey è stata il mio braccio destro!
Louis mi lancia uno sguardo carico d’odio. 
Io: ey, non prendertela con me. Era il festeggiato, valeva la regola che poteva avere tutto!!!!!!
Louis: arriverà il mio compleanno. Tranquilli!!!
Io: dai mangia un biscotto!!!!!!
Louis: simpatica. Preferisco la merendina che stai mangiando tu mentre il mio migliore amico t’imbocca!!
Allunga la mano sulla ciambella e ridendo continuiamo a parlare e a mangiare.


[...]

Sto tornando a casa, ho pranzato con i miei genitori. Una litigata furibonda con mia mamma…non è la prima volta.
Non approva nulla della mia vita, come al solito. Non approva la mia eterna smania di libertà e di indipendenza, vuole ancora farmi andare all’università di Yale. Per lei l’università non è solo il posto dove costruirsi una cultura e prepararsi ad un lavoro ma anche un’esperienza per capire e cercare sé stessi. A me non serve, so cosa voglio e chi sono. Non approva Harry, gl’è stato antipatico dal primo giorno. Per colpa dell’aspetto, del viso, dell’atteggiamento, della bellezza e del lavoro che fa. Oserei dire che preferiva Zayn. E’ da un anno che mi ripete all’infinito che Harry è falso, subdolo e che secondo lei mi tradisce ripetutamente con attrici, cantanti e fans. Non è vero, non è vero mai. Io di lui mi fido, si sta impegnando molto e lo fa per me. Stiamo insieme da un anno e in questi 12 mesi non mi ha mai fatto soffrire, riesce a rendermi la persona più felice del mondo semplicemente esistendo. Salgo in camera e preparo di corsa il trolley, sono in ritardo. Devo partire.
Devo andare in Inghilterra, a Holmes Chapel a casa Styles. Gemma, la sorella di Harry, si laurea domani pomeriggio. Mi ha invitata lei personalmente, ormai siamo amiche. Partirò da sola, Alessia si è trasferita in Irlanda. Non vive con Niall ma a pochi passi da casa Horan. In quanto imprenditrice ha spostato il suo lavoro lì.
Chiudo la valigia e vado a staccare: corrente, gas ed acqua. Resterò fuori una settimana, mamma se lo farà andare bene. 
Chiudo il portone a chiave e con un taxi vado a Fiumicino. Procedure di imbarco e poi di corsa in aereo. Arrivo nel Cheshire poche ore dopo, mi sta aspettando Harry. 
Harry: BABYYYY!!
Io: mister Styles!!
Ci corriamo incontro, un abbraccio ed un bacio super hot da far imbarazzare tutti i presenti ma a noi non importa…per niente. Mi tiene stretta a sé. 
Io: come sta Gemma?, ci siamo sentite ieri sera ma era talmente in ansia che faticava a parlare!
Harry: menomale, e siete state su skype 3 ore. Non ne potevo più volevo chiamarti io!
Io: una virtù che dovrai esercitare è la pazienza. Lei è mia amica!
Harry: io sono il tuo fidanzato!!
Io: non sei in fase ‘discussione tesi’, aveva la precedenza la Styles ieri sera rispetto allo Styles!!!
Harry: ma fino a domani pomeriggio….!!!
Rido. 
Io: stasera dormo con Gemma, le ho portato una tisana rilassante, un cd di musica orientale che la farà dormire profondamente e non arriverà stressata. Andiamo!!!!!
Prende la mia mano. 
Harry: ok per la tisana e il cd ma dormi con me!
Io: Hazza!
Harry: mi sento abbandonato, incompreso. Tu, mamma e Gemma state sempre a parlare di questa laurea e mi sento trascurato ho bisogno di te amore mio!!
Dichiara con l’aria triste ed imbronciata. Gli poggio le mani sui fianchi, faccio aderire il mio bacino al suo. 
Io: Anne è a lavoro giusto?
Harry: sì baby!
Io: e Gemma è in facoltà a sistemare gli ultimi dettagli col suo relatore. Ci penserà Anne ad andarla a prendere alle 19, vero?
Annuisce con un sorriso tenero. 
Io: allora portami a casa mister Styles. Ti faccio il bagno…!!!
Non aggiungo altro, guardo i suoi occhi. Gli regalo un bacio appassionato, intenso che fa ballare a pienissimo ritmo le nostre lingue. Lo portiamo a termine così da precipitarci a casa, è già piuttosto accaldato. In 15 minuti siamo a casa Styles. Ci chiudiamo in bagno, mentre lui si spoglia io apro l’acqua, rigorosamente tiepida. Svito il tappo del bagnoschiuma e ne rovescio un bel po’ così vengono le bolle…le adoro. 
Mentre avvito con attenzione il tappo del bagnoschiuma mi abbraccia alle spalle e comincia a baciarmi con intensità. 
Io: non ho finito di chiudere il bagnoschiuma!!!
Harry: non fa niente!!
Me lo toglie di mano e comincia a spogliarmi. 
Io: ma tu hai già finito!!!
Annuisce. 
Harry: ti spoglio io!!!
Io: ok io intanto ti bacio!
Harry: mi leggi nella mente amore!!!
Appena l’ultimo indumento finisce sul tappeto mi solleva ed entriamo nella vasca. Ci uniamo più volte in un solo corpo sotto la schiuma. 
Harry: era proprio quello di cui avevo bisogno. Tu ed io insieme e stringerti!!!
Lo bacio. 
Harry: perché quello sguardo spento amore?, ho perso le mie qualità di amante!!!!
Io: no anzi Hazza, sei sempre speciale. Perfetto, ti adoro è che prima di partire…!
Harry: cosa?
Io: ho pranzato con i miei, ho litigato con mamma…solita storia!!
Mi bacia sulla testa. 
Harry: mi dispiace amore, tutto per colpa mia. Che ne dici se ci parlo?, provo a dimostrarle ancora quanto ti amo!
Io: proviamo, per fortuna c’è Anne. Lei mi fa da mamma la mia mi fa da vigile. Mi fa una multa per tutto. Per i lavori che faccio, perché vivo da sola, per l’uomo che amo…!!
Mi bacia con passione. 
Harry: questi giorni sono per noi, ti farò distrarre!
Io: come?
Harry: così!
Riprende a baciarmi e mi fa sua per l’ennesima volta. 

[…]

La vasca si sta svuotando e noi ci stiamo asciugando con gli accappatoi. Mi passa le mani sulle braccia per aiutarmi ad asciugarmi più in fretta.
Ci regaliamo sorrisi intervallati da baci. 
Harry: per fortuna siamo a settembre e fa caldo!!!!
Io: ma siamo bagnati, forse è meglio vestirci. Puoi darmi una delle tue camice??
Annuisce. 
Io: così sarò sexy come te!!
Harry: mi trovi sexy??
Annuisco. 
Io: troppo Haz!!!
Sorride poi mi bacia. Entriamo in camera sua e ci vestiamo, mantiene la promessa e mi fa indossare una sua camicia. L’ho abbinata ad un paio di jeans a vita alta e a delle superga. Chiudo i bottoni e poi faccio un nodo sopra la pancia. 
Harry: ti sta troppo bene!
Io: mi piace avere il tuo profumo addosso!
Harry: ma è meglio ancora quando ti sto addosso io!!!!!
Sorrido e gl’accarezzo il viso. 
-Anne: Harry, Jo?. Ci siete????’
Harry: sì mamma, scendiamo subito!!
Mano nella mano corriamo al piano di sotto. Travolgo Anne e Gemma in un abbraccio. 
Io: ciaoooooooo!!!!!!!!
Gemma: dov’eravate???
Harry: di sopra a far 2 chiacchiere!!!
Dichiara con lo sguardo innocente. 
Gemma: sì ed avete avuto una vampata di caldo e vi siete rovesciati reciprocamente una bottiglietta d’acqua in testa…
In effetti abbiamo ancora i capelli un po’ umidi. Sorridiamo imbarazzati ed io mi nascondo tra le sue braccia. 
Harry: siamo innamorati!!!!
Anne: daii, Gè!!!
Ride anche lei. 
Io: ma quando si mangia?
Ridiamo di nuovo ed entriamo in cucina. 
Harry: 3 contro 1, non è per niente divertente!!
Anne: sì che lo è!
Gemma: sì sì, ti battevamo sempre ora più che mai!!!!!
Harry: nuuu!!!
Dichiara a testa bassa, mi avvicino e gl’avvolgo un braccio attorno al collo per baciarlo in guancia poi gl’accarezzo il viso. 
Io: cucciolo mio!!!!
Gemma: ma no Joey. Tu ti lasci indurre in tentazione troppo facilmente!!
Harry: non mi resiste il mio amore!
Mi stringe forte.
E finisce così quest’avventura quando la nostra storia è consolidata e faccio parte a tutti gli effetti della famiglia Styles, la nostra storia d’amore è in discesa libera verso la felicità. I 1D sono come sempre ai massimi livelli e che scema che ero, quel giorno stavo per far andare Alessia da sola a quel meet…quel meet che mi ha cambiato la vita. 
Io non credo nei miracoli, non ci credevo prima e meno che mai ci credo adesso…la realtà con lui è molto meglio di un miracolo. 


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