All you need is love

di Nami93_Calypso
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sangue ***
Capitolo 2: *** Peperoncino ***
Capitolo 3: *** Fuoco ***
Capitolo 4: *** Cuore ***
Capitolo 5: *** Rossore ***
Capitolo 6: *** Passione ***

Capitolo 1
*** Sangue ***

Angolo dell'autore:
Salve a tutti!
Eccomi qui con una nuova raccolta interamente dedicata all'ammore! Avete letto bene, ammore con due m perchè, si sa, solo quello è quello vero ;)
Vaneggiamenti a parte, ho deciso di iniziare questa raccolta per sperimentare pairing differenti e uscire un po' fuori dai miei soliti schemi (ma forse non troppo :P)
Ogni capitolo sarà una storia a sè, ognuno dedicato ad una coppia, con un rating e un genere sempre differenti.
Man mano che la raccolta prosegue scriverò le coppie nell'introduzione.
Ma ora vi lascio alla lettura :)

Pairing: KyrosxScarlet
Rating: Verde
Genere: Commedia

Sangue

Mentre mi dirigo verso la stanza di mia sorella Viola mi capita di sentire il discorso di due guardie che incontro lungo i corridoi del castello.
-Una ciurma pirata poco fa ha creato scompiglio al porto-
-Cosa? E non dovremmo accorrere ad aiutare?!-
-No no, la situazione è già stata risolta. Però pare che anche il capitano Kyros sia stato ferito-
A questa ultime parole rimango paralizzata sul posto con gli occhi sgranati.
Non è possibile.
-Oh, buon giorno principessa Scarlet- mi salutano i due rivolgendomi un inchino.
Ma non li degno della minima attenzione e inizio a correre a perdifiato lasciandoli soli a scambiarsi occhiate perplesse.
Corro senza sosta giù per le scale senza fermarmi anche se dopo pochi passi sento già il fianco dolorante. Ma devo continuare. Devo essere certa che lui sta bene.
Mi fiondo nella stanza al piano terra destinata ai soldati dell’esercito reale.
Vi trovo molti uomini in armatura, alcuni pronti ad entrare in servizio altri, invece, si stanno medicando le ferite. Come sospettavo.
Senza troppa difficoltà riesco ad individuarlo subito grazie alla sua fisionomia inconfondibile.
Rapidamente raggiungo il lettino sul quale è adagiato.
-Kyros!!!- urlo sollevata nel vederlo cosciente e in buono stato. Non sembra avere riportato ferite gravi, solo un’infermiera gli sta pulendo una ferita lungo la tempia.
Non appena percepisce la mia presenza sgrana gli occhi e cerca di dire qualcosa ma come spesso gli succede è tropo imbarazzato per riuscirci
-Per fortuna stai bene- sussurro mentre una lacrima di sollievo scorre sulla mia guancia.
Vedendomi così sembra immediatamente perdere la tutta la sua incertezza e un’espressione seria ma al contempo dolce si impossessa del suo volto.
-Sono l’uomo imbattuto, ricorda? Non posso essere sconfitto da così poco. E poi, se così fosse, non potrei essere degno di proteggervi-
A quelle parole il mio viso si illumina e il mio cuore si riempie di gioia.
-Posso continuare io- dico guardando l’infermeria e togliendole il cotone imbevuto di disinfettante dalle mani. Lei mi guarda un po’ stranita ma decide di allontanarsi. Non può certo ribattere gli ordini di una principessa.
Inizio a tamponare delicatamente la sua fronte per pulire la ferita dal sangue mentre con l’altra mano gli accarezzo una guancia.
Lui fissa i suoi occhi nei miei con dolcezza prima di trasalire.
-Mi perdoni! L’ho toccata!!!-

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Capitolo 2
*** Peperoncino ***

Pairing: SanjixViolet
Rating: Verde
Genere: Comico

Peperoncino

-Sanji-kun posso aiutarti?- entrando in cucina mi avvicino al biondo che trovo impegnato ai fornelli. Senza arrestare i suoi movimenti si volta leggermente verso di me donandomi un sorriso ammaliatore.
-Oh no Violet-chan. Non si è mai visto che su questa nave una donna dovesse alzare un dito per svolgere qualche faccenda domestica- mi risponde premuroso.
Sapevo che non avrebbe acconsentito tanto facilmente ma io voglio comunque aiutarlo. È il minimo che possa fare dopo quello che lui ha fatto per me a Dressrosa. Ma non è un problema, so come farlo cedere.
Lo raggiungo con passo felpato e poggio delicatamente le mani sulle sue spalle accostando la bocca al suo orecchio.
-Per favore- gli dico in un sussurro sfoggiando lo sguardo più dolce che possiedo.
Un sottile rivolo di sangue prende a scorrere dal suo naso mentre il suo unico occhio visibile si trasforma in un cuore pulsante.
-Va bene mia adorata! Puoi aiutarmi con il sugo se vuoi- mi dice volteggiandomi intorno. Persino il fumo della sua sigaretta emana nuvolette a forma di cuore.
Mentre lui si dedica alla pulizia del pesce io mi avvicino alla pentola del sugo. La salsa deve cuocere ancora un po’ mentre i gamberetti sembrano già pronti.
Ammetto di non essere molto brava in cucina. Essendo stata una principessa prima e un membro importante della Donquijote Family dopo non ho avuto molte occasioni per destreggiarmi in tale arte.
Afferro il cucchiaio di legno posto lì accanto per poter mescolare la sostanza. Lo porto alle labbra per poterla assaggiare. Sembra insipida.
Mi guardo intorno alla ricerca del sale finché non trovo un piccolo contenitore di vetro con una polverina bianca all’interno che presumo sia quello che sto cercando.
Ne metto un po’ nella salsa per poi riassaggiarla.
Sorrido soddisfatta. Ora va molto meglio. Ma vorrei aggiungere qualcos’altro. Ci vorrebbe della… paprika!
Il mio sguardo scivola nuovamente sulle varie boccette. Su nemmeno una c’è un’etichetta che indichi il contenuto. Forse perché Sanji conosce alla perfezione la sua cucina.
Individuo una spezia dal colore rosso intenso e ne metto una buona quantità nella pentola. La paprika ha un sapore molto delicato e bisogna abbondare per farne risaltare il gusto.
-Che buon profumino- dice il cuoco avvicinandosi a me.
-Vediamo se il sapore è altrettanto buono-
Do un’ultima veloce mescolata prima di avvicinare il cucchiaio alle sue labbra. Lui mi guarda dritto negli occhi intensamente mentre assapora la pietanza, facendomi arrossire lievemente.
Nello stesso momento in cui io arrossisco lui sbianca. Sgrana gli occhi e perde quel suo sorrisetto compiaciuto. Ma in men che non si dica ritrova tutto il suo colore diventando paonazzo, più rosso di me e più rosso della paprika.
Oh mio dio. Un atroce dubbio si impossessa di me. E se non fosse stata paprika? E se fosse stato… peperoncino?!
Come un fulmine si allontana da me per lanciarsi verso il frigorifero aprendolo con foga e afferrando la prima bottiglia d’acqua disponibile, attaccandosi al collo della bottiglia come un disperato.
-Sanji-kun perdonami!!- esclamo portandomi le mani alla bocca addolorata nel vederlo in quello stato.

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Capitolo 3
*** Fuoco ***

Pairing: AcexBibi
Rating: Giallo
Genere: Malinconico, Sentimentale

Fuoco

-Devi andare per forza?- sussurro contro il suo ampio petto che con il suo calore mi infonde sicurezza e tranquillità.
-Ho una missione da compiere, lo sai- mi risponde con tono dolce sollevandomi il viso, imponendomi così di guardarlo negli occhi, i suoi occhi così neri e profondi che spesso sembrano avviluppato dalle fiamme, non so se per merito del frutto che ha ingerito o se per la grande determinazione che lo contraddistingue.
So che non può più rimanere qui, so che deve partire per vendicare la morte di un uomo che lui considerava un fratello e per difendere l’onore di suo padre.
Comprendo i suoi doveri e condivido la sua tenacia nel perseguirli. Sono una principessa e se non anteponessi il bene dei miei sudditi e subordinati non avrei il diritto di essere considerata tale.
Ma nonostante questo non posso far tacere i miei istinti e desideri, sono pur sempre un essere umano. Vorrei che non partisse, che restasse con me.
È stato un periodo movimentato: ho da poco salvato e ritrovato la mia casa ma al contempo ho dovuto dire addio a dei grandi amici e averlo qui con me non potrebbe farmi altro che bene.
Ma so qual è la cosa giusta da fare.
-Promettimi che avrai cura di te- gli dico con decisione prendendo il suo viso tra le mani.
Non posso chiedergli nient’altro: di restare, di tornare, di pensarmi, di amarmi. Nulla.
-Te lo prometto- mi sussurra poco prima di avventarsi sulle mie labbra.
Il suo è un bacio disperato al quale rispondo con altrettanta angoscia: sappiamo entrambi che questa è l’ultima occasione che abbiamo per stare insieme.
Mi solleva di peso dal davanzale sul quale eravamo seduti ad ammirare la notte stellata e mi adagia dolcemente sul mio grande letto.
Le sue mani e le sue labbra che iniziano a muoversi sul mio corpo in modo febbrile sono come fuoco ardente che attraverso la pelle brucia anche l’anima.
Perché è questo che succede quando ci si dona interamente ad una persona e poi si è costretti a dirsi addio: si rimane scottati.
Ma se questo dolore, questo inferno, è il prezzo da pagare per poterlo amare completamente sono disposta a soffrire, sono disposta ad essere avvolta e divorata dalle fiamme mentre, per l’ultima volta, mi lascio andare totalmente a lui.

Angolo dell'autore:
Non so voi ma io da quando li ho visti insieme in quei pochi momenti ad Alabsta li shippo tantissimo! :)

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Capitolo 4
*** Cuore ***

A Roxanne_16
Per il suo costante sostegno

Pairing: LawxNami
Rating: Giallo
Genere: Introspettivo

Cuore

Ormai abituata alla penombra della camera da letto mi perdo a guardarlo. A guardare i suoi lineamenti fini ed eleganti, i suoi capelli neri spettinati, i suoi occhi chiusi.
Abbiamo appena finito di fare l’amore e lui già si è addormentato con un braccio ancora intorno alle mie spalle permettendomi così di rimanere accoccolata sul suo petto.
Ed è proprio su quel punto che dopo un po’ si fissa il mio sguardo, ipnotizzato dal movimento lento e regolare dei suoi pettorali dovuti alla respirazione.
Inizio a giocherellare distrattamente con i suoi tatuaggi seguendone il contorno con un dito.
Mi sono sempre chiesta quale sia il significato di tutti questi segni che adornano il suo corpo.
Quello più vistoso di tutti è proprio quello sul quale ora mi sto concentrando, quello al centro del suo torace.
Rappresenta un cuore con all’interno il jolly roger della sua ciurma pirata.
Ed è questo a risvegliare maggiormente anche la mia curiosità.
Chissà cosa significhi quel cuore. Che rappresenti una passione? Un affetto?
Il cuore di un’altra persona? Il suo cuore?
Già, il suo cuore.
Quasi si vanta di essere un uomo dal cuore freddo, duro, imperscrutabile.
Ma io ho imparato a conoscerlo e so che in realtà nasconde qualcosa. Ma lui non mi ha mai permesso di avvicinarmi tanto da capirlo. Forse ancora non si fida di me al punto di confessarmi i fatti e gli episodi più importanti che lo riguardano?
Non ha mai parlato del suo passato ma so che non può essere sempre stato così, so che nasconde un animo buono e puro e che se è diventato il famigerato e temibile “Chirurgo della Morte” è solo a causa delle circostanze.
Voglio sapere di più di lui, conoscerlo, comprenderlo, accettarlo ed amarlo profondamente.
Ma non voglio di certo andare contro i suoi tempi e le sue esigenze. Aspetterò finchè non sarà necessario.
Ormai anche io inizio a sentire le palpebre pesanti.
Mi accoccolo meglio tra le sue braccia e poggio a palmo aperto la mano sul suo cuore, non quello fatto d’inchiostro, sperando di poter carpire qualche segreto da quel ritmo rilassante che ben presto mi concilia il sonno.

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Capitolo 5
*** Rossore ***

Pairing: SaboxKoala
Rating: Verde
Genere: Introspettivo, Sentimentale

Rossore

Corro a perdifiato sulle scale del Colosseo alla ricerca di una balconata o una finestra da cui poter assistere allo scontro.
Ho mollato tutto e sono venuta fin qui solo per vederlo salire su quel ring e coronare il suo sogno.
Perché è questo che facciamo da quando ci conosciamo: ci sosteniamo a vicenda e ci stiamo vicini nei momenti importanti.
Come quando ho compiuto 18 anni.
Era un periodo in cui non avevamo un attimo di pace, affrontavamo una missione dopo l’altra, visitavamo un paese dietro l’altro, eravamo sempre in viaggio.
Eppure lui riuscì a trovare del tempo da dedicarmi per poter rendere quel giorno speciale, come sarebbe giusto per qualsiasi persona normale.
Mi svegliò nel bel mezzo della notte dicendomi che aveva una sorpresa per me. Mi portò all’aperto. Era una notte limpida e stellata, lo ricordo perfettamente. Ero ancora talmente assonnata che non avevo nemmeno realizzato che giorno fosse.
Dopo qualche minuto di silenzio, in cui ci eravamo persi ad osservare le costellazioni, mi porse una scatolina rossa facendomi gli auguri.
Dentro vi trovai una catenina con un ciondolo d’argento a forma di koala. Ricordo che risi un sacco per l’analogia con il mio nome. Ma smisi subito vedendo la sua espressione seria. Mi disse “potrai sempre aggrapparti a me, come fanno i koala con gli alberi”
Fortunatamente era buio e non riuscì a vedere quanto fossi arrossita a quelle parole., parole che mi scaldarono il cuore e risvegliarono in me sentimenti che da troppo tentavo di tenere celati persino a me stessa.
Le mie guance si imporporano ancora adesso, al ricordo, mentre sfioro delicatamente il ciondolo che porto sempre al collo.
Un boato della folla mi risveglia dai miei pensieri e mi fa riportare l’attenzione sull’arena.
Il primo ad entrare è proprio lui, Sabo. Lo vedo avanzare sulla passerella e alzare un pugno al cielo in segno di trionfo.
So a chi è dedicato quel gesto, a tuo fratello Ace.
Mi apro in un sincero sorriso, felice del fatto che a breve riuscirai a realizzare il tuo desiderio. Ho fiducia in te. E se qualcosa dovesse andare storto ci sarò io a sorreggerti.

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Capitolo 6
*** Passione ***

Pairing: ZoroxNami
Rating: Arancione
Genere: Erotico, Sentimentale

Passione

Passione.
È questo che siamo.
È questo che ci pervade ogni volta che siamo soli in una stanza.
Che sia al buio o alla luce del sole, in un letto o per terra, sobri o sbronzi non ha alcuna importanza. L’unica variabile determinante è l’intimità.
Ci basta questo per possederci completamente e per donarci totalmente l’una all’altro.
Inarco la schiena portando in dietro il capo a causa del piacere che i tuoi baci sui miei seni mi stanno provocando.
Le tue mani scorrono lungo il mio addome e i miei fianchi lasciandosi dietro brividi non indifferenti.
Io continuano a passare le mie tra i tuoi capelli e ad accarezzare le tue spalle larghe e toniche.
Ma ultimamente mi sono accorta che questa forte passione non si presenta solo quando ci completiamo fisicamente ma anche in altri momenti della vita quotidiana.
Quando a tavola ci sediamo tacitamente vicini.
Quando in battaglia ti schieri sempre in mia difesa.
Quando sul ponte occupo la sdraio vicino alla postazione in cui tu ti alleni.
Mentre i nostri gemiti aumentano di intensità e si mischiano gli uni agli altri nell’apice del piacere mi faccio la fatidica domanda: è solo e unicamente passione?

Angolo dell’autore:
La ZoNami è una coppia che non mi dispiace affatto ma non avendo mai scritto nulla su di loro ho deciso di sfruttare questa raccolta (che ormai è finita).
Mi spiace che non abbia riscosso interesse ma io mi sono divertita molto a scriverla e mi è davvero servita :)
Ringrazio comunque chi ha letto e seguito la raccolta.
Alla prossima!

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