Mi sono innamorata del mio migliore amico.

di RosaCamuna
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo I ***
Capitolo 2: *** Capitolo II ***



Capitolo 1
*** Capitolo I ***


Driiiiiiiiiiiiiiiiiin.

È il suono dell'ultima campanella dell'ultimo giorno del terzo anno di liceo ed io, Margherita ed Emma non vediamo l'ora di goderci questa meravigliosa estate che è alle porte.
Siamo gasatissime, continuiamo ad urlare e a farci i dispetti; appena varcata la soglia del portone di ingresso dell' istituto, non facciamo nemmeno in tempo ad accenderci una sigaretta che subito riceviamo gettate d'acqua e gavettoni.

Abbiamo passato gli ultimi due mesi di scuola, durante le ore delle materie più leggere, ad organizzarci su come avremmo trascorso i nostri tre mesi di libertà, avevamo grandi progetti: 'Potremmo andare a Genova, al mare!', diceva Margherita, 'oppure da me in montagna!', replicava Emma; ma comunque la scelta ricadeva sempre sulla mia casa sul lago Maggiore, a Stresa. Ovviamente nella nostra estate non potevano mancare sorrisi, scherzi, sigarette e, naturalmente, risate a crepapelle.

Ah, quasi dimenticavo, io sono Clarissa, una diciassettenne che vive in una città in provincia di Milano che preferisco non esplicitare. Margherita ed Emma sono le mie compagne di classe e di vita. Sono entrambe ragazze molto dolci e simpatiche, che come me amano ridere e divertirsi. Passiamo la maggior parte del nostro tempo insieme perché, oltre ad essere grandi amiche, ci fidiamo l'una dell' altra, ci rispettiamo e ci vogliamo tutto il bene di questo mondo. In particolare con Margherita, lei è la mia migliore amica, è la mia persona; io e lei ci capiamo guardandoci, c'è un' intesa incredibile ma, soprattutto, tanta, anzi tantissima complicità.

Insomma, pronte e accaldate con quel 'driiiiiiiiiiiiiiin' la nostra estate era ufficialmente iniziata: zero problemi e zero pensieri per tre mesi.

Mangiare fuori casa per il pranzo nell'ultimo giorno di scuola è un MUST per gli studenti di oggi. Infatti, dopo i gavettoni e le urla degli automobilisti che vogliono passare nonostante noi stiamo correndo per tutta la via della scuola, io, Emma ed alcune nostre compagne ci dileguiamo dalla folla per andare a mangiare qualcosa al parco. Sfortunatamente Marghe non può venire con noi perché tra qualche minuto ha il treno, deve andare a Sanremo. Le do un grande abbraccio e le stampo un bacio sulla sua guancia paffutella, che amo mordere, la saluto in quel modo con cui si saluta qualcuno che se ne va, in guerra, a fare il giro del mondo, insomma come si saluta qualcuno e sai che non lo vedrai per molto molto tempo, la mia metà se ne sta andando, ma c'è Emma con me che, comunque, riesce sempre a farmi sentire a mio agio.

Arrivate al parco ci accorgiamo subito che non siamo state le uniche ad avere la brillante idea di pranzare tra il verde della natura. Tra un passo e l' altro ci adagiamo sotto un grande albero, sfruttandone l' ombra, mangiamo un paio di tramezzini e beviamo come se non avessimo mai visto acqua. Dal momento che la situazione era diventata un po' troppo asciutta, io e la mia Spalla (Emma) decidiamo di risvegliare il nostro spirito di giocherellone. Prendiamo le bottiglie D' acqua e senza farci vedere ci avviamo verso la fontanella verde più vicina, le riempiamo e ridendo torniamo al raduno. Senza perdere tempo svuoto l'intera bottiglietta gelata sulle mie compagne che, ovviamente dopo un '
vaffanculo' e l'altro si vendicano: scoppia una guerra per tutto il parco.

La giornata è stata magnifica, torno a casa a piedi con i capelli ancora bagnati e le paperelle nelle mie vans a fiori.

Suono il campanello del mio palazzo:
'Chi è!'
'Il lupo Mangiafrutta! Ma chi vuoi che sia!'
'Clary sei sempre di una simpatia fuori dal comune, sali dai..'

Sono già le 9.20
Sono nel letto che mi rilasso guardando grey's Anatomy e il mio cellulare vibra. È Filippo, il mio ragazzo, che mi chiede come è andata la giornata. 
Parliamo un po' raccontandoci le rispettive avventure del famoso 'ultimo giorno'. Intanto penso a Marghe: cosa starà facendo? Anche lei mi starà pensando? Vabbè le scriverò domani.
Verso l'1.30 stavo ancora parlando con Filo, ma non resisto più 'io vado a letto, ciao tato' gli scrivo, metto in carica il telefono e tempo venti secondi mi addormento profondamente, tanto che non sento neanche la sua risposta... Buonanotte Clary, domani sarà un' altra stupenda giornata!

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Capitolo 2
*** Capitolo II ***


Apro un occhio svogliatamente. 9.40 Ma stiamo scherzando? Mi riaddormento Sentendo un dovere morale, alle 11.03 mi alzo, anche se dormirei volentieri fino a dopodomani. Ma si sà, il tempo vola quando ci si diverte: le vacanze passeranno in un batter d'occhio e, nonostante non mi dispiaccia L' idea di passare L' intera estate tra i sogni, il mio spirito di avventura mi suggerisce di alzare il culo e andare a spaccare il mondo. Spaccare il mondo? Non prendiamoci in giro, sono nel mio letto, la mia compagna di vita è a Sanremo, sotto il sole ed Emma starà sicuramente dormendo. Sono solo e impotente, senza contare il fatto che sono in pigiama, struccata e spettinata; dove credo di andare conciata così? È il primo giorno di quella che avrebbe dovuto essere LA MEGLIO ESTATE, io mi sono appena svegliata e sono già presa sufficientemente male. Decido di fare uno sforzo inimmaginabile scendendo gli scalini del mio letto a soppalco e trasferendomi sul divano. Entrando nel soggiorno mi accorgo che il Papino non c'è, mi avvicino al divano e mi accorgo che appoggiato sul tavolo c'è un post-it giallo fluo (allucinante per gli occhi appena svegli, ve lo assicuro) 'torno per le 13.00' diceva, BELLACOSI! Il pensiero di essere a casa da sola mi fa subito ricaricare le batterie. Corro in bagno, mi lavo, mi vesto e poi è il momento di una bella sigaretta sul dondolo del balcone. La giornata è passata piuttosto in fretta, sono le 6.00 e finalmente è ora di andare a fare ciò che riuscivo a fare meglio, ovvero il mio sport: ginnastica artistica. Pratico questo meraviglioso sport a livello agonistico da parecchi anni ormai. Amo questo sport. Necessita di caratteristiche uniche ed immancabili per essere svolto al meglio, quali coordinazione, ritmo, equilibrio, ma soprattutto tantissima eleganza e bellezza. Sono abbastanza brava devo ammettere, la mia specialità è la trave ma ultimamente i miei istruttori hanno deciso di lanciarmi in qualche gara di corpo libero e all-around (tutte le specialità). Cambiata e salutata tutta la mia grande famiglia della ginnastica torno a casa. Dopo una doccia rinfrescante e un bel piatto di pasta mi rendo conto di non aver sentito Filippo per L' intera giornata. Facebook.. 'Sei morto?' 'Weeee Clarissinaaaa' 'Tutto bene? Non scrivermi troppo..' Visualizza e non risponde, cosa che mi urta altamente il sistema nervoso. Arrangiati; spengo tutto e mi accoccolo sotto il mio Lenzuolino rosa accendendo la TV, 40: BOING, ho bisogno di ridere. Buonanotte Clary... ...La settimana successiva sta passando davvero lentamente: è stata una noia mortale fino ad oggi. Sto cercando di fingere di fare qualche compito, quando suona il citofono: 'Chi è?' 'Sono il Lupomangiafrutta, Clary!' È Marghe! È tornata finalmente! Mi catafiondo giù dalle scale e le salto in braccio: sono felicissima di vederla. Senza perdere tempo camminiamo fino al centro, ci accomodiamo sulle panchine difronte alla chiesa e tra una Marlboro e l'altra ci raccontiamo di tutti gli avvenimenti significativi accaduti nei giorni in cui siamo state lontane. Chiamino Emma, ci raggiunge. Arriva con tantissime news da spifferarci, soprattutto riguardanti lei e Jacopo, il suo ex. Da qui parte un interminabile dibattito sui ragazzi e Marghe prontamente ci informa di essere uscita con Federico, il suo 'quasi fidanzato'; qui la storia è davvero complessa da raccontare, ma, in parole povere, in realtà non stanno insieme, si troieggiano un bel po e a lei piace da morire. Al termine di questo raduno pomeridiano torno nella mia dimora. Filippo continua a non farsi sentire a me diminuisce ogni giorno di più la voglia di cercarlo, di vederlo e di dargli corda. Sempre online, mai 'sta scrivendo..'. Decido di lasciar perdere assecondandolo. Buonanotte Clary...

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