Total Drama di Ferryyy (/viewuser.php?uid=649649)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Total Drama Island III ***
Capitolo 2: *** Dodgeball ***
Capitolo 3: *** The Big Sleep (part I) ***
Capitolo 4: *** The Big Sleep (part II) - Not Quite Famous (part I) ***
Capitolo 5: *** Not Quite Famous (part II) ***
Capitolo 6: *** The Sucky Outdoors (part I) ***
Capitolo 7: *** The Sucky Outdoors (part II) ***
Capitolo 1 *** Total Drama Island III ***
“SAAAAM! SAM
SVEGLIATI!”
Questa è di sicuro mia
madre. Ma che diamine di ora è?
“SAM, FARAI TARDI”
Stufa di sentirla urlare, mi alzo
svogliatamente dal letto e
scendo in cucina
“Si può sapere
il perché di tutto sto casino?”, chiedo,
più
addormentata che sveglia a mia madre
“Tesoro, sono le 9 e tra
quattro ore tu devi essere
sull’isola”
Ah già, l’isola.
Per chi non lo sapesse, l’isola che intende mia madre
è una specie di reality
show in cui 20 o non mi ricordo bene quanti ragazzi, vengono divisi in
due
squadre che si sfideranno e ogni sera qualcuno viene eliminato. Vince
l’ultimo
che riesce a rimanere sull’isola.
E se ora vi state chiedendo perché io partecipo a sta
cosa... beh, me lo sto
chiedendo anch’io ancora adesso.
“Dai, vatti a
preparare”
“Devo proprio?”
“Tesoro, non è
colpa mia se tua cugina è dovuta partire per
Firenze. Vedrai che ti divertirai”
“Ma, è un
reality show. Non si ci diverte, ci si sfida e
basta, in più avremo le telecamere puntate addosso 24 ore su
24. L’unica cosa
positiva è che il premio finale sono 500.000
dollari”
“Credo che ormai tu non sia
più in tempo per ritirarti, cara
sorellina”
Ecco che l’adorabile voce
di mio fratello fa la sua entrata
in scena
“Come mai sveglio a
quest’ora? Non è da te, Rick”, gli
rispondo,
giusto per sfotterlo un po’.
Mio fratello Richard, Rick per gli
amici, non è mai stato un
tipo mattiniero (come me del resto) ed è raro che si alzi
alle 9, specialmente
di sabato.
“Dovresti ringraziarmi,
l’ho fatto solo per te”
Ma che carino
“Ma se va bene ti ha
obbligato mamma ieri sera. Io vado a
prepararmi”
Mi alzo dallo sgabello su cui mi ero
seduta e dopo aver
fatto una linguaccia a mio fratello, mi dirigo in camera a prendere i
vestiti
puliti e poi in bagno.
“Mi mancherai
tesoro!”, mia madre ha già le lacrime agli
occhi, andiamo bene
“Tranquilla mamma, tra una
settimana questa è di nuovo qui a
rompere”
“Mi mancherai anche tu,
fratellone”, gli dico, tirandogli
una gomitata
“Mi raccomando,
fa’ la brava e non metterti nei guai!”
“Va bene,
papà”
“Nana, è ora di
andare”, così vengo trascinata via da mio
fratello e dopo esserci abbracciati, salgo sull’aereo che da
Orlando mi porterà
a Miami, dove con un traghetto raggiungerò
l’isola, di cui non ricorderò mai il
nome.
Un’ora e mezza dopo e stavo
già sul quel traghetto, solo io,
il conducente, un altro tipo e i miei bagagli, ossia un trolley, due
borsoni,
uno zaino e una borsa.
Mi stavo godendo la brezza marina, quando il tipo che non era il
conducente mi
viene a dire che siamo quasi arrivati. Mi sporgo e vedo la piccola
isola. Già si
sente Chris McLaine che introduce il mio arrivo e insieme a lui 5
ragazzi, 3
ragazzi e 2 ragazze.
Il traghettino si ferma e io scendo, mentre il tipo di prima mi
dà una mano con
i bagagli
“SAMANTHA! COME BUTTA,
BELLEZZA?”
Iniziamo bene
“Alla grande,
AMICO”, gli rispondo in modo assolutamente
ironico, ma lui non coglie minimamente la mia ironia e mi accoglie con
un
“Bella zia”, dopodiché gli batto il 5 e
mi avvicino agli altri 5 ragazzi.
Mhh, tutto sommato non è stata una cattiva idea partecipare
al posto di mia
cugina, i ragazzi sono davvero belli.
Poso le mie cose da una parte, quando uno degli dei greci con gli occhi
castani
e i capelli mossi mi rivolge la parola
“Così tu sei
Samantha?”
“Così pare, e
tu?”
“Liam, piacere”
“Il piacere è
tutto mio, credimi”, mi sorride e poi mi
presenta gli altri 4. L’altro dio greco con gli occhi azzurri
è Louis, il moro
Zayn, la ragazza bionda Emily e la mora Jessica. Ok, ce la posso fare a
ricordarli tutti.
Mentre saluto gli altri 4 si avvicina a noi il sesto ragazzo e...
CAVOLETTI
FRITTI E ABRUSTOLITI. Un ragazzo così bello ancora non
l’avevo visto. Alto,
magro, i capelli castani e ricci e due smeraldi al posto degli occhi.
Altro che
dio greco, questo che si sta avvicinando è la perfezione in
carne ed ossa!
“Harry, giusto?”,
gli chiede Zayn
“Giusto. Tu sei?”
“Zayn. Loro sono Louis,
Liam, Emily, Jessica e Samantha”
Sorride a tutti e cerco di
riprendermi, giusto per non fare
la figura dell’idiota fin da subito.
A mano a mano arrivano tutti e alla
fine siamo 22, 11
ragazzi e 11 ragazze.
“Bene ragazzi. Come tutti
sapete io sono Chriiiiiiiiiiiis
McLaine, il conduttore di questo reality show giunto alla terza
stagione.
Elettrizzante no?!”
Come un fulmine quando ti becca in
pieno
“Avete 10 minuti per posare
le vostre cose e venire nella
mensa. Puntuali, mi raccomando. Il bungalow delle ragazze è
quello di destra, i
ragazzi a sinistra.”
Mi dirigo insieme alle ragazze al
nostro bungalow, mi
accaparro il letto di sopra di un letto più o meno al centro
della stanza,
buttandoci sopra le mie cose.
“Va bene se mi metto
qui?”, mi chiede, quella che dovrebbe
chiamarsi Martha
“Certo, fa pure”
“Grazie”
Finite di sistemarci, ci dirigiamo a
quella che doveva
essere la mensa.
Ci sediamo, come i ragazzi, ai lunghi tavoli e poco dopo, Chris fa la
sua
entrata in scena.
“Bravi, siete puntuali. Non
sto a dirvi che questo è un
reality show, in cui ci sono due squadre che si sfideranno e perderanno
sempre
più giocatori, fino a che non rimarrete in due e poi solo
uno che porterà a
casa 500.000 dollari, perché lo sapete già. Ci
sarà inoltre uno spazio adibito
a confessionale dove potrete liberamente esprimere le vostre opinioni
sulla
gara o sui compagni. Adesso inizierò a dividervi nelle due
squadre, le
“Marmotte urlanti” e le “Carpe
assassine”.
Non voglio discussioni, c’ho messo 10 minuti a
fare le squadre perciò
evitate di lamentarvi. Nicolas vieni alla mia destra, tu farai parte
delle
Marmotte. Harry, alla mia sinistra, tu farai parte delle
Carpe.”
A uno a uno Chris ci chiama e ci dice
con chi dobbiamo
andare e, ironia della sorte, finisco proprio con quel gran figo del
riccio,
Harry.
Non appena Chris finisce di fare le squadre, un urlo di disperazione
riempie la
mensa e credo anche tutta l’isola.
“Chris non puoi farci
questo!”
“Chris ti prego, non puoi
dividerci!”
Kelly e Sally, le due gemelle sono
state separate. Kelly nelle
Marmotte, Sally con noi. O il contrario. Vabbè amen, non le
so distinguere.
Fatto sta che ste due hanno iniziato a implorare Chris in ginocchio per
essere
nella stessa squadra, ma Chris sembrava irremovibile; così,
dopo 20 minuti di
lamentele, a Martha viene la splendida idea di farsi spostare di
squadra potendo
permettere alle due
gemelline di stare
assieme.
Chris, dopo qualche momento di indecisione, si decide e finalmente
acconsente
lo scambio. Martha con noi e le gemelle con le Marmotte.
“Ora che le squadre sono
finalmente state fatte, come
dovreste sapere, il primo giorno serve per conoscersi. Quindi ora, ogni
squadra
si prende un tavolo, si siede e inizia a conoscersi. Sono le 3.45,
avete
esattamente 3 ore per fare conoscenza e poi finire di sistemare le
vostre cose.
Alle 7.30 vi voglio di nuovo qui per la cena. Adios”
Detto ciò, Chris sparisce
e ci lascia tutti in quella
capanna che dovrebbe assomigliare alla mensa.
Ci sediamo ad uno dei tavoli e inizio ad osservare la mia squadra. Con
me,
oltre il ragazzo-perfezione, c’erano Martha, un altro ragazzo
figo biondo di
nome Niall, Zayn, una che sembrava alquanto scorbutica, Helena, un
certo Zack,
Emily, un ragazzo di colore di nome Mark, Jessica e Oliver, un tipo non
molto
furbo, almeno a prima vista.
Il primo che si decide a parlare è Niall
“Io direi che possiamo
iniziare presentandoci. Io sono
Niall, ho 17 anni e vengo da Orlando, ma sono di origine
irlandese”
“Ehi, anch’io
sono di Orlando!”, gli dico meravigliata
“Davvero? Non ti ho mai
visto!”
“Neanch’io se
è per quello”
“Non per smontarvi, ma
parecchi di noi vengono da Orlando”,
dice il riccio, come se stesse parlando con dei bambini
dell’asilo
“Ti prego, non dirmi che
sei anche tu di Orlando, almeno
quando torno non rischio di rivederti”, glielo dico apposta,
giusto per fargli
capire che o cambia tono o cambia tono
“Mi dispiace, ma sono anche
io di Orlando per tua sfortuna”
“L’hai detto, per
mia SFORTUNA”
“Ragazzi se iniziamo
così non vinceremo mai, dobbiamo
cercare di andare d’accordo”, dice Zayn, e non ha
tutti i torti. La piccola
discussione finisce lì e uno dopo l’altro ci
presentiamo tutti.
Ho scoperto che oltre a Niall e Harry, anche Zayn, Emily, Mark e
Jessica sono
di Orlando. Helena e Zack invece, sono di Miami, Martha di Los Angeles
e Oliver
viene da Snowflake, in Arizona.
Passiamo il resto del tempo a
chiacchierare e parlare di noi
e delle nostre famiglie.
Alla fine ci uniamo anche all’altro gruppo (formato da Liam,
Louis, un altro
ragazzo carino e riccio di nome Nicolas, un ragazzo in leggero
sovrappeso col
nome di John, le due gemelle, Lucy sonobiondafigaeoca, Grace
nonavetescampoperchètantovincoio, una ragazza bassina e con
gli occhiali di
nome Lisa, una ragazza di colore, Camila, e un ragazzo un po’
strano di nome
Tom) e iniziamo a presentarci nuovamente e a chiacchierare allegramente.
Oltre a quelli di prima, anche Liam, Louis e Lisa ho scoperto essere di
Orlando.
Pensare che non ho mai visto nessuno di loro, eppure non è
neanche una città
troppo grande. Bah.
“Ragazzi sono le
7!”, la voce di Lisa interrompe il racconto
su mio fratello a Emily
“Forse è meglio
tornare nei bungalow e finire di sistemare
le cose, allora”, dice Liam, che oltre a essere figo, sembra
anche un ragazzo
abbastanza intelligente.
Seguiamo il consiglio di Liam e ci dirigiamo nei rispettivi bungalow,
dove
viene fuori la seconda discussione della giornata, stavolta tra Helena
e Lucy
“Ehi, ma che maniere!
C’ero io sul letto di sopra!”, urla
Lucy dopo che Helena le ha scaraventato la borsa giù dal
letto e ci ha piazzato
il suo borsone
“Beh? Ora ci sono
io”
“Non è giusto,
lo rivoglio io il letto di sopra”
Ci mancava una piagnucolona...
fortunatamente, se così si
può dire, Grace si offre di spostarsi di posto,
così da lasciare il letto
singolo a Lucy, che, anche se a
malincuore, accetta e si sposta.
“Ragazze, qualcuna
russa?”, mi viene quasi spontanea quella
domanda, non l’ho fatto apposta , ma odio le persone che
russano e preferisco
saperlo prima, invece che durante la notte.
Tutte le ragazze mi dicono di no, e sono abbastanza sollevata dal quel
pensiero,
anche se la certezza non è mai troppa.
Dopo aver sistemato tutto, torniamo nella mensa dove c’erano
i ragazzi e Chris
ad aspettarci.
“Alla buon ora
ragazze!”, ci dice Chris, per poi invitarci a
sedere poco carinamente
“Ora che ci siete
finalmente tutti, posso presentarvi Chef,
il nostro cuoco e tuttofare”
“Si chiama Chef per
davvero?”, chiede Oliver
“No, ma voi lo chiamerete
così. Adesso in fila indiana,
prendete un vassoio e vi avvicinate alla credenza, dove Chef vi
darà il piatto
con la cena. Buon appetito, ragazzi”
Facciamo come Chris ci ha detto e
più o meno ordinatamente ci
mettiamo in fila per la cena
“Ma che roba
è?”, chiedo a Chef non appena mi mette davanti
un piatto con dentro una brodaglia
“Brodo di pollo. Se ti va
bene, bene, altrimenti salti. Ecco
qui il tuo frutto, e buon appetito”, mi dà una
mela e mi dirigo verso il
distributore per prendere l’acqua, poi torno al mio posto.
Accanto a me Emily e
Zayn, ai quali chiedo se la brodaglia sia commestibile o meno
“Non ne ho idea, ma o
mangiamo questo o saltiamo”, dice
Zayn, non molto convinto
“Avanti, non è
poi così male!”, ci dice Niall, che intanto
l’aveva già praticamente finito.
Un po’ riluttanti io e gli altri assaggiamo finalmente la
brodaglia e in
effetti è mangiabile.
Sento già la nostalgia dei piatti di mia madre, apposto.
“E così abitiamo
nello stesso quartiere e non ci siamo mai
viste. Assurdo!”, dico a Emily mentre finivo di mangiare la
mela.
“Già! Tu che
scuola fai?”
“La scuola pubblica della
contea di Orange che comprende
scuole elementari, medie e superiori. Praticamente vado lì
da sempre ahahah,
tu?”
“La St. Borromeo”
“Dicono sia una buona
scuola”
“Lo è
infatti”, interviene Harry
“Vai anche tu in quella
scuola?” chiede Emily, piuttosto
meravigliata
“Già”
“Che corso sei? Io
B”
“Corso G, forse
è per quello che non ti ho mai visto”
“Può
darsi”
“Anch’io
frequento la scuola pubblica di Orlando!” mi dice
Niall
“Davvero? Corso?”
“F! Tu?”
“Corso C...
peccato”
“Tu Zayn, che scuola
frequenti?” chiede Emily
“Frequento
anch’io la scuola pubblica, ma sono nel corso H”
“Fatemi capire: noi tre
siamo nella stessa scuola e non ci
siamo mai visti?” chiedo io abbastanza scioccata
“Capita, soprattutto se
siete in corsi diversi e se la
scuola è grande” interviene Jessica
“Tu pure sei di Orlando.
Che scuola fai?” chiede Niall
“Bishop Moore Catholic High
School, ma le elementari e le
medie le ho fatte alla scuola pubblica”
“Dicono che in quella
scuola gira della droga” dice Zayn
“Ed è vero, di
solito sono quelli dell’ultimo anno che la
spacciano a quelli degli altri anni. Ma a me poco importa, non ci
volevo
nemmeno andare in quella scuola.”
“Perché? Dicono
che sia una delle scuole migliori di
Orlando” chiede Harry
“Già, peccato
che nelle scuole migliori d’Orlando è proprio
dove gira la droga. Non sapete quante volte arriva la polizia o le
ambulanze
perché qualcuno s’è fatto un
po’ troppo”
“Non dev’essere
bello, non puoi cambiare scuola?” interviene
Emily
“Vorrei, ma siccome
è una delle scuole migliori i miei mi
hanno spedita lì. E se cambiassi, mio padre cercherebbe le
altre migliori
scuole e la storia sarebbe la stessa.”
“Potresti andare alla St.
Borromeo, è una buona scuola”
chiedo
“Non è
abbastanza conosciuta secondo mio padre.... vuole
solo il meglio per me, ma se mi lasciava alla scuola pubblica era
meglio”
In quelle parole c’era una
punta di malinconia. Si vede che
ha capito e che è grata a suo padre per quello che fa per
lei, ma forse a lei
andare in una delle scuole più prestigiose poco importa. Ma
questo suo padre
non lo aveva evidentemente ancora capito.
Abbiamo continuato a parlare, e ho scoperto che anche Mark frequenta la
mia
scuola, ma nel corso A.
A noi si aggiunsero anche Liam, Louis e Camila, Liam frequenta la
stessa scuola
di Jenny mentre Louis la stessa di Emily, e i due uscirono allo
scoperto
ammettendo di conoscersi già, come avevo intuito, mentre
Camila ha detto di
venire da Tampa e ci ha un po’ raccontato la sua vita
lì.
Siamo stati a parlare per non so quanto tempo, fino a quando non
è arrivato
Chris a dirci che era ora di andare a dormire e così abbiamo
fatto.
Salve!
Ecco qui il primo capitolo della mia nuova storia!
Non so se conoscete il cartone animato "A Tutto Reality", ma se lo
conoscete, capite che questa storia è ispirata proprio a
questo cartone.
Come avete letto, ci sono due squadre, di cui, a poco a poco, vi
farò vedere i componenti.
Ovviamente, il nome del conduttore, del cuoco tuttofare, delle squadre
e, per la maggior parte, anche le sfide, sono uguali al cartone.
Diciamo che ho solo cambiato i personaggi e mi sono concentrata di
più sulle storie dei vari personaggi, sui loro pensieri, i
dialoghi e cose così. Ho cambiato anche un po' il cognome di
Chris, perchè così mi piaceva di più
ahahahah
E' molto diversa dall'altra storia che sto scrivendo, ma spero un po'
vi abbia incuriosito.
Spero anche di ricevere qualche recensione con i vostri pareri.
Ora mi dileguo, vado a continuare l'altra storia ahah
Un bacio x
Qui sotto trovate, in ordine, Liam, Jessica, Emily, Zayn, Louis e Sam :)
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Capitolo 2 *** Dodgeball ***
Dopo non so quanto tempo a rigirarmi
in quel scomodissimo
letto, mi decido a vedere l’ora: 03.16.
Bello, sono le tre di mattina e io non ho chiuso occhio, per di
più chissà a
che ora dobbiamo alzarci e con tutte quelle telecamere addosso.
Pensandoci bene, le telecamere sono pure nei bungalow. E io non ho un
bell’aspetto.
Mi rigiro ancora per un po’, ma alla fine mi alzo ed esco a
prendere una
boccata d’aria. E’ tutto buio e mentirei se dicessi
che questo posto non mette
i brividi almeno un po’.
Mi siedo in fondo alle scale che portano all’entrata del
bungalow, pensando a
cosa potrebbe succedermi domani. O meglio, oggi. Dopo il sorgere del
sole,
diciamo.
Pensare che al mio posto dovrebbe esserci mia cugina Carly... che poi
ha
mollato tutto quando gli è capitata la
possibilità di andare a fare sei mesi a
Firenze, una delle città d’arte per eccellenza al
mondo, o almeno, così dicono.
E visto che qualcuno doveva presentarsi, mia zia ha proposto me.
Bell’affare,
eh?
Oddio, in fondo alcuni sono simpatici. E i ragazzi non sono niente
male...
anche se è presto per tirare conclusione affrettate.
Ci sarà di ridere (cogliete l’ironia, non fate
come Chris).
“Ehilà!”
Sobbalzo per lo spavento, e mi giro
verso quell’imbecille
che ha osato spaventarmi durante i miei pensieri profondi. Vale a dire,
Louis.
“Ehi”, gli
rispondo poco carinamente
“Non volevo spaventarti...
o forse si... ahahahah”
“Ridi ridi, che domani
muori”
“Ehi!
Tiè”, mi dice mentre fa il gesto delle corna
“E dai, dicevo per
dire!”, gli rispondo, spingendolo
amichevolmente
“Come mai qui fuori alle
tre e mezza di mattina?”
“Potrei farti la stessa
domanda”
“Vero, ma siccome te
l’ho chiesto prima io, rispondi prima
tu”
“Okok... non riuscivo a
dormire e ho pensato di uscire a
prendere una boccata d’aria. Tu?”
“Idem”
“Bello”
“Pensi che ci stiano
spiando anche adesso?”, mi chiede
“Boh... può
darsi”
“Sei già andata
nel confessionale?”
“No, tu si?”
“Si, e se non è
per una buona causa, non entrarci”
“E
perché?”
“E’ un gabinetto.
Tenuto pure male”
“Che schifo!”
“Già, ti
consiglio vivamente di non entrarci. Nemmeno se ti
scappa”
“Ahahah ok, grazie del
consiglio allora”
Continuiamo a parlare del
più e del meno, più che altro dei
nostri compagni di squadra e delle nostre impressioni su di loro, su
Chris e
sul posto.
Verso non so che ora, ci salutiamo e torniamo ognuno nel proprio
bungalow. O
almeno, così ho fatto io. Attenta a non svegliare nessuna
delle ragazze, torno
sul letto e guardo la sveglia che segna le 4.21. Speriamo di riuscire a
prendere un po’ di sonno!
“SVEGLIA
DORMIGLIONI!
FORZA, SCATTARESCATTARESCATTARE! AVETE 30 MINUTI DI TEMPO PER ALZARVI,
PREPARARVI E FARVI TROVARE PRONTI NELLA MENSA. HOP HOP”
“Samantha! Ehi!
Svegliati!”
“Mhhh ancora 5 minuti,
mamma”
“Non sono tua madre, Sam!
Dai alzati!”
Apro gli occhi, ma non riuscendo a
mettere subito a fuoco la
figura, li sfrego e mi ritrovo davanti Emily
“Su, non hai sentito Chris?
Alzati, che sennò facciamo
tardi!”
“Ma che ore sono?”
“Le 6 e un quarto, ora
muoviti!”
“Cosa? Ma è
prestissimo!”
“SAM, ALZATI.
ORA”, mi urla nell’orecchio talmente forte che
non posso fare altro che alzarmi. Prendo biancheria e vestiti puliti e
mi
dirigo verso il bagno, dove c’è una fila immensa.
“La principessina si
è svegliata finalmente”, dice Helena in
modo poco carino
“Alla
buon’ora”, le fa eco Grace
“Sentite, datevi una mossa
e smettetela di rompere”, dico loro
il più acidamente possibile.
E’ nella mia natura, la
mattina sono più scorbutica del
solito. E ODIO le persone che rompono la mattina presto. Anzi,
prestissimo.
“Datti una calmata
bella”, mi ringhia, letteralmente, contro,
Helena
“Sennò che fai?
Mi mordi?”
“Vuoi mettermi alla
prova?”
“Sto tremando di
paura”
“Ragazze, basta. Helena,
datti una mossa. E Sam, placati.”,
interviene Jessica, prima che scoppi una rissa
“Ti è andata
bene stavolta, ma la prossima ti riduco in
brandelli”
“Sai che me ne faccio delle
tue minacce”, le rispondo
dandole poca importanza. Dopo avermi fulminata con lo sguardo per
l’ennesima
volta, Helena si decide ad entrare nella doccia.
“Per essere il secondo
giorno siete anche ABBASTANZA
puntuali. Vorrà dire che domani vi sveglierò
prima. ALLORA, SIETE PRONTI PER
QUESTA NUOVA AVVENTURA? E SOPRATTUTTO, SIETE PRONTI PER LA PRIMA SFIDA
DI
OGGI?”, urla Chris mentre stavamo ancora facendo colazione
“Sarò buono, e
vi lascerò finire la colazione. Tra 5 minuti
qui fuori” e detto ciò, scompare chissà
dove
“Allora, dormito
bene?”, mi chiede Mark sorridente
“Bah, non ho praticamente
chiuso occhio”
“Come mai?”
“Non riuscivo semplicemente
a dormire”
“Fosse solo quello. Quei
letti sono scomodissimi”,
interviene Jessica
“Non hai tutti i
torti”, le risponde Niall
“I cinque minuti sono
passati. Forza, fuori tutti”, tuona
nei nostri timpani, Chef. Così, di malavoglia, ci alziamo e
usciamo dalla
mensa.
Poco dopo, vediamo Chris che arriva
dal cielo tramite uno
zainetto-razzo. Dopo aver fatto l’introduzione, parte la
sigla e finalmente ci
dice la benedetta sfida della giornata.
“La sfida di oggi,
è una sfida tutto sport. Seguitemi”
Lo seguiamo, e ci ritroviamo in una
specie di... palestra??
“Una palestra?
Fiiiiiiiiiiiigo”, esclama Zack
“La sfida di oggi
è una sfida a palla prigioniera”
Fantastico, come alle medie quando
nell’ora di ginnastica ti
facevano giocare a palla prigioniera o robe simili.
Chris spiega brevemente le regole del gioco e poi decidiamo i primi 5
da
mandare in campo.
“Ok, chi va
prima?”, chiede Harry
“Fate andare me e li
straccio tutti”, dice trionfante Zack
“Uno aggiudicato.
Altri?”
“Perché non vai
tu, invece che star tanto a chiacchierare?”,
lo provoco
“Nessun problema,
però giochi pure tu”, risponde
maliziosamente
E io che me ne volevo stare in
panchina
“E va bene”
A me, Harry e Zack si aggiungono
anche Helena e Zayn.
Primo round contro Camila, Kelly (credo), Liam, Tom e Grace. Lo
vinciamo.
Secondo round a favore delle Marmotte.
Il terzo round giochiamo con talmente tanto agonismo, che i giocatori
di calcio
ai mondiali, in confronto, ci farebbero un baffo.
Siamo stati in vantaggio quasi tutto il tempo, ma alla fine perdiamo
anche il
terzo.
Le Marmotte esultano, mentre nella nostra squadra, Helena inveisce
contro
tutti.
“SIETE DEGLI SMIDOLLATI! MA
COME SI FA A PERDERE CONTRO UNA
SQUADRA DEL GENERE?”
“Ehi, guarda che noi ce
l’abbiamo messa tutta. E la colpa è
anche tua”, interviene Zayn
“MIA? MA SE NON SAPETE
GIOCARE, PERCHE’ DOVREBBE ESSERE
COLPA MIA?”
“E’ un gioco di
squadra, e se la squadra perde è colpa di
tutti, nessuno escluso”, dice saggiamente Jessica
“ALLORA SONO CAPITATA NELLA
SQUADRA SBAGLIATA. NON E’ POSSIBILE,
IO NON PERDO MAI. MAI, M-A-I”
“Tesoro, una camomilla non
ti farebbe male, sai?”, le dico
“TU DOVRESTI STARE SOLO
ZITTA, CHE SE ABBIAMO PERSO, LA
COLPA E’ SOPRATTUTTO TUA”
Oh oh, questa è bella
“Mia? Amica del sole, la
colpa qui ce la dobbiamo assumere
tutti in quanto squadra. E non venire a fare la prima donna o la
maestrina che
sei tu quella che è stata squalificata perché
invece che lanciare la palla, hai
lanciato Oliver.”
“BEH? NON AVEVAMO
PIU’ PALLONI E HO TIRATO LA PRIMA COSA CHE
MI E’ CAPITATA”
Ok, ora mi ha veramente scartavetrato
le cosiddette
“Ascoltami bene. Siamo una
squadra, S-Q-U-A-D-R-A. Questo
implica, come ha detto prima Jessica, che la colpa è di
tutti, non di uno solo.
Punto secondo, abbassa il tono che non siamo né scemi,
né tantomeno sordi.
Punto terzo, non puoi usare un tuo compagno al posto della palla,
è assurdo.
Punto quarto, mi hai già rotto le scatole quindi vedi di
darti una calmata e
assumerti le tue responsabilità perché se abbiamo
perso la colpa è di tutti.
T-U-T-T-I.”
Mi guardano tutti un po’
stupiti, se così si può dire, per
poi darmi ragione.
Peccato che al “Ha ragione” di Emily, Helena si
avventa sui miei capelli,
scaraventandomi a terra, con il suo dolce peso sopra.
Da qui, inizia una lotta assurda, salvo poi finire qualche minuto dopo
grazie a
Harry e Niall che mi tolgono Helena di dosso e la allontanano.
“Stai bene?”, mi
chiede Martha
“Quella pazza, mi ha quasi
fatto diventare pelata. Ma che
problemi ha?”, dico massaggiandomi la testa
“E’ malata,
secondo me”, interviene Zayn
“Poi dicono che sono io
quello strano”, dice Oliver
“Guardiamo il lato
positivo. Almeno stasera sappiamo chi
eliminare”, dice Zayn
E io non potevo essere più
d’accordo, e, a giudicare dalla
loro facce, nemmeno gli altri.
“Campeggiatori. Avete fatto
tutti le vostre nomination e
stasera qualcuno di voi andrà a casa. Qui ci sono 10
marshmallow e chi lo
riceverà sarà salvo, almeno per stasera. Quando
vi chiamerò, a uno a uno
verrete a prenderne uno.”
La prima ad essere chiamata,
è Emily seguita, in ordine, da
Mark, Niall, Jessica, Martha, Zayn, Harry, Zack e Oliver.
Siamo rimaste solo io ed Helena. E stasera a casa sicuramente non ci
sarei
finita io.
“A chi andrà
l’ultimo marshmallow? Sam,
Sam, Sam. Posso chiamarti Sam, no? Non
sarai stata mica troppo dura? Ed Helena... che brutta cosa accusare i
compagni”
Pff, quanto la fa lunga
“L’ultimo
marshmallow di stasera va a...”
In sottofondo si sente la musichetta
solita che mettono per
creare suspense, che di suspense ne crea ben poca a parer mio, ma
vabbè
“Samantha!”
Mi alzo e raggiungo Chris prendendo
il marshmallow, seguita
dalle imprecazioni di Helena
“COSA? NON E’
GIUSTO! SAPETE CHE VI DICO? AVETE PERSO IL
MIGLIOR COMPONENTE DELLA SQUADRA, L’UNICO CHE POTEVA FARVI
ARRIVARE ALLA
VITTORIA!”
E detto ciò, viene portata
via da Chef e imbarcata sul
traghettino diretta nel covo dei perdenti.
Salve!
Avevo detto che oggi avrei aggiornato e tadaaan.
Non è un capitolo lunghissimo, ma abbiamo già la
prima sfida della stagione. Una semplice sfida a palla prigioniera, che
si trasforma in una rissa per Oliver (che viene lanciato da Helena a
mo' di palla. Lo so, è un po' assurdo, ma in fondo, non
è assurdo pure il cartone? ahahah), ma soprattutto per
Helena e Sam.
La squadra dà ragione a Sam, e con Helena abbiamo la prima
eliminazione della stagione.
All'inizio invece, abbiamo Sam e Louis che fanno amicizia, se
così si può dire, e il risveglio dettato da
Chris, che a Sam, da buona dormigliona, non piace manco un po'.
Direi che io non ho più niente da dire.
Tocca a voi farmi sapere se il capitolo v'è piaciuto o meno.
Daje! (mi piace dire "daje" anche se non sono di Roma ahahah)
Ci si sente al prossimo capitolo!
Baci x
Sotto ci sono Harry, Niall, Lisa, Nicolas, Camila e John :)
(scusate i formati diversi delle foto, ma come le ho trovate le ho
messe)
|
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Capitolo 3 *** The Big Sleep (part I) ***
“Ed ecco la prima
eliminazione della stagione. Ce ne sarà
una anche domani? Non ci sarà? Quale sarà la
prossima sfida che dovranno
affrontare i nostri campeggiatori? Restate sintonizzati e scoprirete
questo e
molto altro qui, su A Tutto Reality
l’Isolaaaaaaaaaaa”, Chris dice la solita
scemata per chiudere il programma mentre noi stiamo seduti sui
tronchetti a
mangiare i nostri marshmallow
“Ok, abbiamo perso la prima
sfida, ma domani dobbiamo
vincere per forza”, dice Martha
“Già, non
possiamo perdere più giocatori altrimenti saremo
sempre più svantaggiati”, dice Jessica
“Chissà che
sfida sarà quella di domani... speriamo sia di
nuovo una sfida sportiva!”, dice Zack con gli occhi che
già gli brillano
“Nah, non credo”,
interviene Niall
“Perché no?! E
poi io negli sport sono un campione!”
“Se tutti i campioni sono
come te, stiamo apposto”
“Ehi, capita di essere
fuori forma! Guarda che io sono un
grandissimo giocatore di pallavolo, calcio, basket, pallanuoto,
nuoto...”
Mentre Zack continua a raccontare le
sue imprese sportive,
sentiamo delle voci dietro di noi
“Ehilà”
“Allora, chi avete
eliminato?”
“Ve l’ho detto,
Helena! Le sue cose non ci sono più nel
bungalow”
Sono Liam, Camila e Louis che sono
venuti a farci una
visitina
“Si, abbiamo eliminato lei.
Era una matta”, risponde loro
Emily
“Matta è dire
poco. Quella è da ricovero!”, gli fa eco Mark
“Mi ha quasi strappato i
capelli quella pazza”, dico io
“Si, ho visto che ti urlava
contro”, mi dice Louis
“Avesse fatto solo quello!
E’ dal primo giorno che mi odia.
Manco le avessi fatto qualcosa”
“Vabbè dai,
è passata”
“Fortunatamente per i miei
capelli”
Gli altri scoppiano tutti a ridere,
ma la mia non era una
battuta. Quella mi aveva davvero quasi strappato i capelli!
Intanto, vicino al molo...
“Allora ci state?”
“Mhh non so”
“Andiamo, è
semplice. O si o no”
“Non mi sembra
giusto”
“Vuoi arrivare alla finale
a tre? Beh, allora accetta. Se no
fa lo stesso, posso sempre chiedere a qualcun altro”
“No no”
“Facciamo così.
Vi dò tutta la notte per pensarci, domattina
mi darete una risposta. Ok?”
“Ok”
“Va bene”
“Ma quanto è
carino Niall?”, dice Emily
“Beh è uno dei
ragazzi più carini che ho visto in 17 anni...
quindi si è mooolto carino”, le rispondo
“Qui qualcuno si
è preso una cotta!”, commenta Jessica
“Si, sicuro”,
ridono Camila e Martha
Emily arrossisce, per poi smentire
subito.
Ok, si è presa una cotta per il dio biondo
“Dai, sei diventata tutta
rossa! Sei cotta, sei cotta!”
“Dai Jessy, lasciala in
pace!”
“E tu non chiamarmi Jessy,
è un soprannome odioso”
“Mi scusi signorina
Jessica!”, dice Martha
“Sai Cami, peccato che sei
nell’altra squadra!”
“Già
è vero”, le fa eco Emily
“Dispiace anche a me.
L’unica ragazza che si salva in quella
squadra è Lisa. Grace si crede una superdonna, Lucy, per
carità, è una brava
ragazza, ma è un po’ svampita.”
“Un po’ tanto
direi”, aggiungo
“Già... poi le
due gemelle. Beh, le avete viste, stanno
sempre appiccicate non si mollano un attimo.”
“Dei ragazzi che ci
dici?”, chiede Jessica
“Louis è
simpatico”, dico io
“E brava Sam, che se
n’è già accaparrata uno!”
“Ma và, ci ho
solo un po’ parlato, e sembra simpatico”
“E infatti lo è.
Anche Liam, oltre a essere un gran figo, è
molto gentile e simpatico”, concorda Camila
“Sicura che non
c’è niente tra voi?”, mi chiede
maliziosamente Martha
“No no, hai campo
libero”
“Oltre a loro chi altri si
‘salva’”, chiede Emily
“John, è
così tenero! Mentre Tom è un po’
strano... Nicolas
invece, è uno di quei fighetti insopportabili”
“E’ vero,
è sempre con lo specchio in mano”, dice Martha
“Peccato sia
così montato, è un bel ragazzo”, dice
Jessica
“Che vuoi farci”
Rimaniamo a parlare ancora per un
po’, poi andiamo a letto.
“SVEGLIA DORMIGLIONI! TRA
MEZZ’ORA PRONTI NELLA MENSA PER LA
COLAZIONE! HOP HOP”
“Sam alzati”
“Mhh”
“Forza Sam”
Spiaccico la faccia contro il cuscino
quando qualcuno mi
prende per i fianchi e mi scaraventa giù dal letto.
A castello.
E io dormo sopra.
“MA SIETE DEFICIENTI DI
NATURA O E’ UN VOSTRO HOBBY?”
“Signorina, se non vuoi
arrivare sempre ultima, impara a
darti una mossa”, dice Jessica
“Signorina,
c’è modo e modo di svegliare le persone, e tu
hai usato quello sbagliato”, detto ciò, mi alzo,
prendo le mie cose e mi dirigo
verso il bagno, lasciando Jessica e la sua complice Martha nel bungalow
“Buongiorno”, mi
sorride Lisa
“Se lo dici tu”
“Dormito male?”,
mi chiede Camila
“No, risveglio
doloroso”
Mi guardano con facce interrogative,
così racconto loro
l’accaduto
“Ecco chi era
l’oca che starnazzava poco fa allora”, dice
Grace uscendo dalla doccia
“Allora lo ammetti di avere
una voce orribile”, le rispondo
“Quanto sei acida”
“Meglio essere acidi che
avere il tuo stesso senso
dell’humor”
Ci lanciamo occhiate fulminee, poi
ognuna prende strade
diverse.
“ALLORA CAMPEGGIATORI,
PRONTI PER LA SFIDA DI OGGI?”
“Non dovremmo prima fare
colazione?”, chiede John
“Più tardi
ragazzi, più tardi. Adesso avete bisogno di
sgranchirvi un po’”
“In che senso?”,
chiede Lisa
“Nel senso che ora vi
farete una bella corsetta intorno
all’isola”
Alcuni si lamentano, mentre Zack
tutto contento dice a Niall
che aveva ragione, quando diceva che ci sarebbe stata
un’altra sfida sportiva.
“Vi consiglio di iniziare
subito, sono pur sempre 20 km. HOP
HOP HOP”
Che
odio
quando dice “hop hop hop”.
Ci posizioniamo su quella che
dovrebbe essere la linea di
partenza e al via di Chris iniziamo a correre.
Tutto sommato la cosa non mi dispiaceva più di tanto, almeno
mi sarei tenuta un
po’ in forma, no?!
Continuo a correre a una
velocità non molto elevata, in
fondo non avevo voglia di sudare troppo.
Dopo un po’ vedo Camila che si riposa accanto a un albero,
John praticamente
morto a terra e Lisa che stava per fare la sua stessa fine.
Poco più in là vedo Jenny e Martha
così le raggiungo, accelerando un po’.
“Ehilà”
“Sam! Ti avevamo
persa”, mi dice Jenny
“Diciamo che correre non mi
dispiace, a patto che non si
vada troppo veloce”
“Emily l’hai
vista?”, chiede Martha
“No, ma credo sia
indietro”
“Forza ragazze,
animo!”, ci dice Zack, mentre ci sorpassa.
Ma noi continuiamo a correre a una velocità moderata. Forse
troppo.
Arriviamo finalmente alla mensa, che
era il punto di arrivo,
dove troviamo già Zack, Liam, Grace, Louis, Harry, Mark e
Tom. Insieme a noi
entrano anche Niall, Zayn, Lucy e Emily. Poco dopo ci raggiungono
Nicolas,
Oliver, Lisa e le gemelle. Per ultimi Camila e John.
“Fatemi sedere per
favore”, dice John, ormai sfinito
“Bene, finalmente sono
arrivate anche le ultime due
marmotte…”, dice Chris
“Un momento. Se gli ultimi
arrivati sono delle marmotte…
vuol dire che noi abbiamo vinto!”, dico esultando e la mia
squadra con me
“Frena, frena, frena. La
gara non finisce mica qui”
“A no?”, chiede
Lucy
“No. E ora… non
avete voglia di uno spuntino?”, detto
questo, Chris toglie una tenda e dietro essa troviamo una tavola con
sopra ogni
ben di Dio. Inutile dire che, John per primo e Niall per secondo, ci
buttiamo tutti
quanti a capofitto sulla tavola.
Avevamo ormai lo stomaco pienissimo, quando Chris ci dice
che la sfida ANCORA non era finita
“Che altro
c’è?”, chiede Camila esausta
“Ora
c’è la maratonotte!”
“Maratoche?”,
chiedo
“MA-RA-TO-NOT-TE. La
squadra il cui concorrente resta
sveglio più a lungo vince!”
“Fammi capire: tu ci hai
fatto correre 20 km, fatto
abbuffare come maiali e ora dovremmo stare svegli fino a
chissà quanto?”, dice
Martha
“Esattamente! E ora tutti
fuori, forza!”
“Ehi, ma uno come me ha
bisogno di dormire per rigenerarsi!
Come faccio?”, esclama Nicolas
“Beh, puoi sempre
ritirarti… ma questo comporterebbe un
giocatore in meno alla tua squadra e quindi una possibilità
in meno di vincere”
“Ti conviene stare sveglio
finchè puoi, caro”, gli ringhia
contro Grace
“E va bene, e va
bene”
Perfetto, le prossime ore saranno le
più noiose della mia
vita.
Salve!
Eccomi
qui con un nuovo capitolo!
La prossima volta cercherò di aggiornare prima.
Comunque sia, siamo alla seconda sfida. Se conoscete il cartone, la
ricorderete. It's maratonotte time!
La squadra della nostra Sam è sotto di un concorrente,
quindi per recuperare devono vincere questa sfida. Ce la faranno?
Inoltre scopriamo anche qualche piccolo gossip. Emily s'è
presa una cotta per Niall. Che succederà?
Per rispondere a queste domande e a molte altre, vi aspetto qui, su A
Tutto Real- ah no. Io non sono Chris. Ops.
Spero di ricevere qualche recensione con i vostri pareri, giusto per
non scrivere per il computer, toh.
See ya soon (spero)! xx
Ah, ho aggiornato anche l'altra mia storia!
(http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2593905&i=1)
Qui sotto avete Mark, Helena (che è stata eliminata,
porella), Tom, Zack, Grace e Lucy :)
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Capitolo 4 *** The Big Sleep (part II) - Not Quite Famous (part I) ***
15 ore dopo
“Non ne posso
più”, esclama Kelly (si, sono finalmente riuscita
a riconoscerle, non è magnifico?!)
“Non credo che
riuscirò a resistere ancora per molto”, le fa
eco Lisa
Sono ormai sette ore, a detta di
Chris, che non dormiamo. O
meglio, che quasi tutti non dormiamo.
Oliver, Nicolas e Camila sono già crollati e tra poco
finiranno per crollare
anche le gemelle, John e Lisa, poco ma sicuro. I restanti…
beh, nessuno di noi
ha una bella cera.
Ogni tanto mi vengono degli abbiocchi improvvisi, ma fortunatamente
c’è Niall
che mi dà degli scappellotti che io ovviamente ricambio
quando è lui che quasi
si addormenta.
Martha è tre ore che corre sul posto perché crede
che “se faccio movimento mi
tengo sveglia”, bah.
Emily e Zayn si dilettano invece, a fare dei disegni per terra, mentre
Jessica
si diverte a torturare i suoi bracciali.
Gli altri sembrano delle mummie, perfino Grace sonofigasempreecomunque
ha due
borse che le arrivano sotto le sue converse rosa.
Poco dopo vedo Grace che si alza e fare cenno a Lucy e Lisa di seguirla.
Quelle tre tramano sicuramente qualcosa. Anzi, è Grace che
trama qualcosa, le
altre due finiranno come sue schiavette, me lo sento.
“Mi annoio”, dico
ad un tratto
“L’hai
già detto, Sam”, mi riprende Niall
“Non ho più
voglia di star qui a non far niente”
“Mettiti a correre insieme
a Martha”
“No grazie”,
sbuffo e mi accascio nuovamente sul tronchetto
sperando che mi venga in mente qualcosa da fare prima di crollare
definitivamente.
Altre 10 ore dopo
“ORMAI SONO 32 ORE CHE I
NOSTRI CAMPEGGIATORI NON CHIUDONO
OCCHIO. SONO RIMASTI SOLO IN 13. CHI SARA’ IL PROSSIMO AD
ADDORMENTARSI? MA
SOPRATTUTTO: CHI RIUSCIRA’ A STARE SVEGLIO PIU’ A
LUNGO E VINCERE LA MARATONOTTE?”
Sentiamo Chris che, poco lontano,
parla con i tizi a casa aggiornandoli
sull’andamento della gara.
Siamo rimasti in 13: Io, Niall, Zayn, Jessica, Emily, Harry, Martha,
Tom, Liam,
Louis, Grace, Lucy e, con mia grande sorpresa, Lisa.
Non è cambiato niente rispetto a qualche ora prima, a parte
il fatto che
sembriamo sempre di più degli zombie degni di ballare
insieme a MJ in
‘Thriller’ (che è pure una delle mie
canzoni preferite).
Scommetto che mio fratello mi prenderà per il culo a vita
per la faccia che ho in
questo momento.
Mi guardo intorno svogliatamente, accorgendomi dell’assenza
di John
“Ehi Niall, John
è sparito”
Niall non mi degna di una risposta,
così mi giro e lo trovo che
dorme beatamente per terra.
Grande, è fuori gioco pure lui adesso.
Mi alzo per stiracchiarmi e noto che nel frattempo anche Emily e Lisa
si sono
addormentate.
Però, 3 in 10 minuti. Se continuiamo così, tra
un’oretta siamo tutti nel mondo
dei sogni.
Mentre cercavo qualcuno da stuzzicare, Chris viene per dirci che
c’è la ‘pausa
gabinetto’, così a turno andiamo in bagno e dopo
torniamo al nostro posto.
Tutti tranne Tom, che si è addormentato sul gabinetto.
Una volta tornata dal bagno, faccio notare a Chris che John
è sparito e lui mi
liquida con un “Non preoccuparti, lo ritroveremo”,
così torno ad annoiarmi.
Dopo altre 12 ore
Siamo rimasti in 4, io e Harry della
nostra squadra e Liam e
Grace per l’altra.
Non so davvero come ho fatto a rimanere sveglia così tante
ore. Oddio, non che
sia mai stato un grosso problema stare sveglia, ma non per
così tanto tempo
senza fare niente.
Mi stavo dilettando in disegnini assurdi, come Zayn ed Emily qualche
ora fa,
quando arriva Chris con in mano, quello che sembrerebbe un libro di
fiabe alquanto
voluminoso.
“Devo farvi i miei
complimenti campeggiatori. E’ più di un
giorno che non chiudete occhio, ma ora ci penso io. E’
l’ora delle fiabe di zio
Chris!”
“Le fiabe di zio
Chris?”, chiedo
“Vedrete vi
piaceranno!”
“Non ho dubbi”,
sussurro svogliatamente.
Chris inizia a raccontarci la
storiella di una pecora che si
smarrisce dal resto del gregge, per poi essere riaccompagnata da una
volpe.
Emozionante, davvero.
La seconda è praticamente la storia della Bella
Addormentata, mentre la terza
pare un’avventura alla Topolino.
Due ore dopo, l’unica che si è addormentata
è Grace.
Chris continua a raccontarci le sue storielle assurde, quando, poco
dopo, vedo
Harry crollare quasi a terra.
“Harry, ti prego resta
sveglio!”
“Eh? Si si,
tranquilla”
Si, tranquilla proprio. Questo tra 5
minuti è in braccio a
Morfeo, altro che!
E infatti, 5 minuti dopo Harry è stravaccato a terra nel
mondo dei sogni.
Siamo rimasti solo io e Liam, e non so per quanto ancora io possa
resistere.
“Ragazzi, è ora
della ‘pausa gabinetto’, uno di voi deve
andare?”
“Nah, posso riuscire a
resistere ancora”, dice Liam
“Ne sei sicuro? Guarda che
non siamo neanche a metà
del libro”, gli dico
“Ok, forse è
meglio che vada”
“Hai 5 minuti,
Liam”, dice Chris
Mentre aspettiamo Liam, Chris inizia
a picchiettare sul
tavolino favorendo il mio sonno e la mia ira verso di lui.
Chris continua a picchiettare sul
tavolino e io ormai ho gli
occhi che non riescono più a stare aperti.
Non so quanto tempo sia passato, ma ormai non ce la faccio davvero
più.
L’ultima cosa che ricordo è Chris che mi viene
vicino e dice qualcosa, ma cosa
esattamente non lo so.
Mi sveglio con un mal di testa
assurdo. Mi rigiro nel letto
e poi decido di tirarmi su a sedere. Nel bungalow non
c’è nessuno. Poco dopo,
sento una sveglia suonare e il rumore proviene da sotto di me. Guardo
in basso
e noto che Martha ha puntato la sveglia sulle 7.30.
SETTE E MEZZA? La sveglia non è alle 6? Perché
nessuno mi ha svegliato?
La tentazione di rimanere a letto è fortissima, ma decido
comunque di alzarmi.
Prendo le mie cose e vado a farmi una doccia.
Dopo mezz’oretta, minuto più minuto meno, mi
dirigo verso la mensa, con una
faccia da spavento, nonostante me la sia lavata 4 volte.
Entro a passo di lumaca nella casetta della mensa e con mia grande
sorpresa,
vengo accolta da un grande applauso.
“Ragazzi, è
arrivata la nostra vincitrice!”
“Cosa?”
“Si ragazza, hai vinto tu
la maratonotte!”
“Che? Davvero?”
Avevo vinto io? WOW
“Grande Sam!”, mi
urla Mark
Raggiungo il tavolo della mia
squadra, dove vengo accolta
calorosamente sotto gli occhi fulminei dell’altra squadra.
“Come cavolo hai fatto a
stare sveglia così tante ore?”, mi
chiede Emily
“E che ne so. So solo che
ho un mal di testa assurdo, e
ancora sonno. Tanto sonno”
“Immagino”
“Martha, perché
hai puntato la sveglia alle sette e mezza?”,
le chiedo, più addormentata che sveglia
“Chris ha detto che
potevamo dormire fino alle sette, tu un
po’ di più visto che sei stata l’ultima
ad addormentarti”
“Ah ok”
“Vuoi qualcosa da
mangiare?”, mi chiede Zayn
“No, grazie”
“Dovrai pur mangiare
qualcosa!”, dice Mark
“Ragazzi, apprezzo, ma non
ho fame”
I ragazzi non mi dicono
più niente e continuano a mangiare,
mentre io poggio le braccia sul tavolo e mi rimetto a dormire.
“FORZA RAGAZZI, PRONTI PER
LA NUOVA SFIDA DI OGGI?”
Addio attimi di pace
“Forza gente, tutti
fuori”
Usciamo fuori dalla mensa e seguiamo
Chris in quello che
sembra essere un teatro.
Ci sediamo sugli spalti e aspettiamo che Chris ci dica quello che
dobbiamo
fare.
“Vediamo un musical? O una
commedia? Io amo i musical e le
commedie! La mia commedia preferita è Romeo e
Giulietta!”, blatera Lucy
“Guarda che Romeo e
Giulietta è una tragedia”, dice Liam
“Ehi Sam”
“Mhh”
“Sam, dai, cerca di stare
sveglia”
Apro gli occhi, e mi accorgo di
essermi addormentata sulla
spalla di Zayn
“Scusa, è che ho
sonno”, dico sfregandomi gli occhi
Lui mi sorride e io mi accascio,
poggiando la testa sui
palmi delle mani.
Poco dopo, Chris spunta sul palco e dice che la sfida di oggi
è la 'Sfida dei
Talenti'.
Ogni squadra ha otto ore per scegliere tre talenti da far esibire, che
verranno
giudicati da Chef.
La squadra che perde, manderà a casa un concorrente.
“Ok, chi è che
ha qualche talento nascosto?”, chiede Jessica
“Io so suonare il
piano”, dice Martha
“Perfetto”
“Niall sa suonare la
chitarra”, interviene Emily
“Davvero? Che
bello”, dico
“Ehm si...”, dice
Niall, grattandosi la nuca imbarazzato
“Bene, siamo già
in due. Qualcun altro che sa fare
qualcosa?”, chiede Martha
“Io so far roteare un
pallone sul dito per tanto tempo”,
dice fiero, Zack
“Mhh ok, nessun
altro?”
“Beh... io ho fatto per
qualche anno ginnastica ritmica...”,
dice timidamente Emily
“Quella col
nastro?”, chiede Jessica
“Si...”
“Vediamo che sai fare,
dai”, dico, incoraggiandola con un
sorriso, più somigliante ad una smorfia per via del sonno
che incombe su di me.
Emily va a prendere un nastro e si
mette a piroettare e
tutte quelle cose lì.
Ok, la ragazza ha talento.
“Sei
bravissima!”, dico
“Perfetto, stasera si
esibiranno Martha col piano, Niall con
la chitarra e Emily col nastro”, dice Harry
Stasera la vittoria sarà
nostra!
Nell’altra squadra,
intanto...
“Ok, io sono il capo
squadra, io decido chi far esibire. A
turno, vedremo di cosa siete capaci”, dice Grace
“Carina, nessuno ti ha
nominato capitano della squadra”,
dice Camila
“Abbiamo votato, io, Lucy e
Lisa”
“Non è stato
democratico”, dice Louis
“Si si, la volete vincere o
no questa sfida? Forza, vediamo
che sapete fare”
A uno a uno, i componenti delle
Marmotte si ‘esibiscono’ nel
loro talento.
Alla fine, i tre che si esibiranno saranno Grace, Lisa e Tom.
“Bene campeggiatori, avete
scelto i vostri talenti. Tra
poco, sei ragazzi, tre per le Marmotte e tre per le Carpe, si
esibiranno nel
loro talento. Iniziamo con le Carpe. Martha, il palco è
tuo”
“Vedrai che
andrà bene”, la rassicura Zayn
“Speriamo”
Martha sale sul palco e inizia a
suonare.
Fila tutto liscio, fino a quando un riflettore non cade sul piano,
ammaccandolo
e impedendo a Martha di finire l’esibizione.
“Che peccato! Il tuo voto
non è altissimo, a causa di questo
inconveniente. Passiamo adesso alle Marmotte. Grace, è il
tuo turno”, dice
Chris.
Mentre Grace si esibisce nel suo
numero di danza, Martha
torna da noi distrutta.
“Mi dispiace, stavi andando
così bene”, cerca di consolarla
Emily
“Ma come ha fatto quel
riflettore a cadere?”, chiede Harry
“Sabotaggio, ecco
come”, intervengo
“E chi lo avrebbe
fatto?”, chiede Mark
“Non ne ho idea, ma un
riflettore non cade da solo, poco ma
sicuro”
Salve!
Buonaseraaa
:)
Tutto bene? Scuola, amici, amore, salute?
Siamo arrivati al quarto capitolo che comprende l'ultima parte della
sfida della Maratonotte e l'inizio della sfida seguente, la "Sfida dei
Talenti".
La nostra Sam, a rischio eliminazione nella prima sfida della stagione,
si rifà vincendo la seconda.
Nelle Carpe Assassine la situazione sembra procedere bene, non si
può dire lo stesso tra le Marmotte dove Grace vuole dettare
legge a tutti i costi.
La terza sfida sembra iniziare bene per la squadra di Sam, salvo
l'imprevisto del riflettore.
Sarà davvero colpa delle Marmotte, come ipotizzato dalla
nostra protagonista?
Come procederà la sfida?
Chi la vincerà?
Le domande troveranno risposta nel prossimo capitolo!
Oh, visto che non l'ho inserito nel capitolo, c'è stata
un'eliminazione tra le Marmotte, siccome i vincitori della seconda
sfida sono le Carpe.
Le Marmotte hanno deciso di eliminare Nicolas, ve lo ricordate? Proprio
il ragazzo carino che è stato minacciato da Grace nello
scorso capitolo.
Piccola cosa: la storia ha, complessivamente, sulle 200 visite.
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate.
Accetto tutto, anche le critiche, meglio se costruttive,
così da migliorarmi.
Detto questo, vi lascio con gli ultimi 4 campeggiatori, Martha, Oliver
e le gemelle Kelly e Sally :)
Baci x
|
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Capitolo 5 *** Not Quite Famous (part II) ***
Anche Grace finisce il suo numero,
che riceve un voto abbastanza
alto.
Tocca poi a Niall, che canta, accompagnato dalla chitarra. Che dire,
sto ragazzo
potrebbe andare a XFactor, e grazie a lui, risaliamo un po’.
La seconda a esibirsi per le Marmotte è Lisa, con un numero
da majorette. Non
le riesce male, ma manco tanto bene, infatti Chef, le dà un
voto piuttosto
basso.
Finita la performance di Lisa, Chris annuncia l’entrata in
scena di Emily, e da
qui, sorgono problemi
“Ragazzi,
c’è un problema”, ci dice Emily, poco
prima di
andare sul palco
“Che succede?”,
chiede Niall
“Il nastro è
tagliato”
“Cosa?”, domanda
Jessica
“Non so come sia potuto
accadere, ma il nastro è tagliato”
“Qualcuno deve averlo
fatto”, dice Zayn
“Ma chi è che
continua a sabotarci?”, chiede Mark
“Non ne ho idea, ma opterei
per qualche Marmotta
dispettosa”, rispondo
“Ragazzi, ci penseremo
dopo, dobbiamo mandare qualcuno sul
palco!”, dice Martha
“Ma chi?”,
domanda Mark
“Chi è che
sapeva fare qualcosa?”
“Oliver sa fare le puzzette
con le ascelle...”, dice Harry
“Qualcun altro?”
“Zack sa tenere su un dito
un pallone da basket per un po’
di tempo”, dico
“Ok, se proprio non
c’è altro”, dice Martha sospirando
Mandiamo Zack sul palco, che
però non fa una grande figura e
quindi non riusciamo a recuperare.
Tom si esibisce in un pezzo rap che conquista tutti e aggiudica la
vittoria
alle Marmotte.
“Bene Carpe, con voi ci
vediamo più tardi alla cerimonia di
eliminazione”, ci dice Chris, mentre le Marmotte esultano
“Hanno
imbrogliato”, dice Jessica
“Possono essere stati solo
loro a sabotare Martha e Emily”,
dice Zayn
“Già, ma non
abbiamo le prove”, dico io
“Oh andiamo, ma come
abbiamo potuto perdere? La maggioranza
di ragazze la hanno loro!”, esclama Oliver a un tratto
“Con questo che vuoi
dire?”, chiede Jessica
“Dai, è risaputo
che i maschi sono i migliori. Guarda caso,
le prove sabotate sono state quelle delle ragazze. Se avessimo scelto
tre
ragazzi, questo non sarebbe successo”
“E così tu ti
reputeresti migliore di noi?”, gli chiede
Martha, con tono poco amichevole
“Certamente! Mio fratello
dice che le donne sono buone solo
a stare in casa e badare ai figli”
“Ma davvero?”,
gli dice Jessica, che, intanto, l’ha preso
per il colletto della camicia
“Ragazze, lasciatelo
stare”, interviene Niall
“Ma le senti le boiate che
dice?”, gli chiedo
“Ma non sono boiate, mio
fratello dice anche che noi ragazzi
siamo più intelligenti”
“Sai che
c’è? C’è che stasera ti farai
una bella crociera”,
gli dico, fulminandolo con gli occhi.
E le ragazze non potevano essere
più d’accordo.
“Carpe assassine, siete per
la seconda volta alla cerimonia
di eliminazione. Che brutta cosa. Chi verrà eliminato
stasera?”, inizia Chris
“Il primo marshmallow va
a... Zayn”, continua Chris, per poi
chiamare, in ordine, Mark, me, Jessica, Emily, Harry, Niall e Martha.
“Siete rimasti in due. Chi
partirà per il covo dei perdenti
questa sera? Zack? Amico, potevi fare di meglio nella Sfida dei
Talenti! E
Oliver... beh, non è stata una mossa intelligente far
arrabbiare le ragazze.
L’ultimo marshmallow di stasera va a...”
“ Zack”, esclama
Chris, qualche secondo dopo
“Che cosa? Non è
giusto! Non potete eliminarmi!”, dice
Oliver
“Se se, ciao
amico”, gli dice Martha.
E mentre Chef porta via Oliver, Chris
saluta la gente a casa
e dà l’appuntamento alla prossima puntata.
Fortunatamente oggi è uno
dei nostri giorni di pausa.
Non l’avevo detto? Ci sono due sfide ogni tre giorni.
Di conseguenza, dopo ieri, anche oggi e domani sono giorni dove non si
fa
niente.
Non ho idea di che ora sia, ma il sole è già
alto. Non è comunque ora di
pranzo, altrimenti ci avrebbero già chiamato.
Vago senza una meta per un tempo
imprecisabile, fino a
quando non mi accorgo di aver girato in tondo ed essere finita davanti
al
confessionale.
Non so esattamente da quanto tempo sono qui, ma ancora non ci sono
entrata.
Apro la porta e ci trovo un gabinetto alquanto puzzolente
“Sei
già andata
nel confessionale?”
“No, tu
si?”
“Si, e se non
è
per una buona causa, non entrarci”
“E
perché?”
“E’
un gabinetto.
Tenuto pure male”
“Che
schifo!”
“Già...
ti
consiglio vivamente di non entrarci. Nemmeno se ti scappa”
Le parole di Louis mi tornano in
mente, e non aveva tutti i
torti.
Fa davvero schifo.
Richiudo la porta poco delicatamente, e continuo a girovagare senza una
meta
precisa.
EMILY
Mi annoiavo a stare nel bungalow,
così sono uscita a
prendere un po’ d’aria.
Mi sono seduta sul porticciolo e mi godo l’aria fresca che
c’è.
Se non fosse un camp ridotto male, sarebbe un bel posto dove passare le
vacanze.
“Ciao”
Mi volto per vedere la persona che ha
interrotto i miei
pensieri e noto che vicino a me, ora c’è Niall
“Ciao”, gli
sorrido
“Che fai di
bello?”
“Mi godo la brezza
marina”
“Non è poi tanto
male qui, no? Se solo non fosse un reality
show e se il cibo fosse un po’ migliore”
“Lo penso
anch’io”
Mi sorride, poi si volta a guardare
il mare.
Non posso fare a meno di osservarlo affascinata.
E’ bellissimo.
I suoi occhi sono qualcosa di favoloso.
Non avrei mai pensato di incontrare un angelo del genere.
Perché è a questo che Niall assomiglia.
Ad un angelo.
HARRY
Sto prendendo il sole sul ponte dove
attracca il traghetto
dei perdenti, quando noto Sam che cammina senza una meta precisa.
“Ehi Sam!”
E’ già la terza
volta che passa qui davanti, così la chiamo,
almeno la smette di gironzolare a casaccio.
Non accenna a fermarsi, perciò la richiamo.
Finalmente si gira.
Le faccio segno di avvicinarsi e lei lo fa.
“Che
c’è?”, chiede, sedendosi davanti a me
con le gambe
incrociate
“Niente, è la
terza volta che vai avanti e indietro”
“Quindi?”
“Se ti divertivi, puoi
tornare a girovagare, volevo solo
scambiare due chiacchiere”
Mi guarda con una faccia strana e,
siccome non dice niente,
chiudo gli occhi e torno a godermi il sole.
“E’ che mi
annoio”, dice ad un tratto
“Non
c’è niente da fare. E, come se non bastasse, Chris
ci
ha ritirato i telefonini”, continua
“Ascolta della
musica”, dico
“Il mio I-Pod è
mezzo scarico”
Faccio spallucce, non sapendo
cos’altro dirle.
Lei rimane in silenzio, continuando a stare a gambe incrociate a
fissare
l’orizzonte.
Facendo finta di niente, la osservo.
Bisogna ammettere che è carina, non solo come viso. Ha un
corpo a dir poco
mozzafiato.
è
simpatica, ma pure un po’
lunatica, a parer mio.
“Vuoi una foto?”
“Cosa?”, dico,
dopo che mi ha risvegliato dai miei pensieri
“E’ un
po’ che mi guardi, se vuoi ti do una mia foto”,
risponde lei
“Scusa,
mi ero
incantato”
“Tranquillo”,
dice sorridendo
La guardo ancora un attimo, poi
richiudo gli occhi.
Nessuno dice più niente per un po’, poi, a un
tratto, la sento muoversi.
Apro gli occhi e la vedo alzarsi
“Dove vai?”
“A cercare qualcosa da
fare”
“Perché non ti
stendi con me a prendere il sole?”
“Levati quel sorrisino
malizioso dal viso, Harry”
“Lo dicevo per te, non ti
farebbe male un po’
d’abbronzatura, sai?!”
“A parte il fatto che tu
vuoi solo vedermi in costume, non
ho voglia di cuocere al sole. Stai attento tu piuttosto, che
un’aragosta in
confronto a te è bianca”
“Come vuoi”
“Ci si vede”,
dice, per poi incamminarsi da qualche parte.
ZAYN
Sono seduto sui gradini del nostro
bungalow a giocherellare
col mio I-Pod.
Sento una porta aprirsi, così alzo lo sguardo e noto che
Martha è appena uscita
dal bagno.
Mentirei se non dicessi che mi ha attratto fin da subito.
E’ una gran gnocca.
E mi piace quel suo temperamento che la porta a fare un po’
da capetta.
Si dirige verso il bungalow delle ragazze, per poi uscirne poco dopo
con in
mano un I-Pod e andarsi a sedere vicino al molo.
“Ehi Zayn”
Mi giro da dove proviene quella voce
femminile e noto
Jessica appoggiata alla ringhiera, se così si può
definire, del bungalow
“Ehi Jes”
Ecco un’altra che si
è meritata la mia attenzione.
Alta, magra, molto bella.
Ma Martha, è Martha.
“Com’è?”
“Bah, non
c’è niente di emozionante da fare. A sto punto,
preferisco svegliarmi alle 6 e fare qualche sfida”
“Ma come, non avevi detto
che amavi dormire?”, dice
divertita
“Oh si, ma quando posso
dormire un po’ di più non c’è
niente
da fare”
“In effetti, hai
ragione”
“Tu che mi dici?”
“Emily l’ho vista
parlare con Niall e non mi sembrava il
caso di intromettermi. Martha si è alzata presto ed
è andata a correre e adesso
vuole rilassarsi. Sam, l’ho vista che gironzolava persa nei
suoi pensieri.
Camila l’ho persa di vista, Mark è con Liam e
Louis e in camera ci sono Grace e
le sue compari, quindi di tornare nel bungalow non se ne parla
proprio.”
“Gli altri che non hai
menzionato?”
“Boh, e sinceramente a sto
punto, non mi interessa”
“Hai detto che Martha
stamattina presto è andata a correre?”
“Si,
perché?”
“Lo fa sempre?”
“Credo di si, mi ha detto
che lo fa spesso”
“E a che ora và?”
“Non ne ho idea, non
c’ho fatto caso. Ma perché ti interessa
tanto?”
“Così, semplice
curiosità”
E così Martha tutte le
mattine va a correre eh.
Buono a sapersi.
Salve!
Probabilmente
nessuno si accorgerà del capitolo perchè sarete a
guardare il pirata dei Caraibi più figo che c'è,
vale a dire, Johnny Depp.
Però ho aggiornato comunque, visto che è una
decina di giorni che non aggiorno, siccome a scuola hanno iniziato a
interrogare a sorpresa e dobbiamo prepararci ogni giorno. Il che
è abominevole, ma vabbè.
Passiamo alla storia, và.
La Sfida dei Talenti s'è conclusa con la vittoria della
Marmotte.
Le Carpe sono convinte che l'altra squadra abbia imbrogliato, ma sono
davvero stati loro? O c'è lo zampino di qualcun altro?
Nel frattempo, Oliver fa arrabbiare le ragazze col suo maschilismo, per
questo viene eliminato.
Poi c'è la seconda parte, che, a me personalmente, piace
molto.
E' uno dei giorni liberi dei ragazzi e abbiamo il punto di vista anche
di qualche altro personaggio.
Scopriamo infatti, qualche piccolo gossip.
Emily vede Niall come un angelo, rimane molto affascinata da lui. Che
ci sia sotto qualcosa?
Abbiamo poi Harry, il quale pensa che Sam sia un bel bocconcino(?) e
infine Zayn, che lo troviamo attratto da Martha.
Che succederà dopo? Quale sarà la prossima sfida?
Si scoprirà chi ha sabotato le Carpe? E cosa
succederà tra Emily e Niall? E tra Harry e Sam? Martha
ricambia l'attrazione di Zayn?
Se continuate a leggere lo scoprirete, forse nel prossimo capitolo o
forse in quello dopo ancora. Chissà ;)
Un bacione! xx
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Capitolo 6 *** The Sucky Outdoors (part I) ***
GRACE
Che idea geniale è stata
quella di sabotare le Carpe
nell’ultima sfida. E’ stato così
semplice che non mi sono quasi nemmeno
divertita.
Le prossime sfide dobbiamo assolutamente vincerle.
Dopo che l’altra squadra non esisterà
più, Chris scioglierà anche la nostra e
ognuno per sé.
Lisa e Lucy mi servono solo per arrivare alla finale, dove, ovviamente,
vincerò
io.
Figuriamoci se davvero volevo diventare loro amica.
Andiamo, sono delle sfigate.
Lisa, con quei suoi occhiali, i suoi orribili golfini e sempre col naso
che
cola. Bleah.
Lucy, anche se è decisamente più alla moda,
è un’oca di prima categoria.
Come posso io, essere amica di quelle due?
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH non succederà mai.
SAM
“Campeggiatori! Siete
pronti per sapere la sfida di oggi?”,
dice Chris esaltato
“Non aspettavo
altro”, sussurro a Niall, mezza addormentata
“La sfida consiste nel
passare un’intera notte nel bosco”
“Non è
difficile, dovete solo dormire nel bosco. Stando
attenti a orsi, lupi, serpenti, animaletti e insetti vari.”,
continua Chris
“S-serpenti?”,
mormora Lucy
“Oh, non lo sapevi? Il
bosco è pieno di serpenti”, le dice
Chris
“Bene, ci sono domande? No?
Fantastico”
Continuo a chiedermi quale sia il
problema che affligge
Chris.
“Chef vi darà
l’occorrente per la notte. Fermatevi nel punto
che vi sembra migliore e accampatevi. Ricordatevi di spegnere il fuoco.
Oh, e
da mangiare dovrete procurarvelo da soli. Vince la squadra che riesce a
tornare
per prima sana e salva, con tutti i concorrenti. Buona
fortuna”
Chef ci dà una tenda, due
torce, delle coperte, dell’acqua e
una mappa con la pianta del bosco.
“E i sacchi a
pelo?”, chiede Martha
“Non ce n’erano
abbastanza, arrangiatevi con le coperte. E
ora andate, susu”, risponde Chris.
Recuperiamo la roba e ci incamminiamo
nel bosco.
“E’ un secolo che
camminiamo, possiamo fermarci un attimo?”,
chiede Emily
“Andiamo Emily,
resisti”, risponde Martha
Emily sbuffa, e riprende a camminare.
“Vuoi un po’
d’acqua?”, le chiedo gentilmente
“Magari, grazie”
Apro lo zainetto, sfilo una
bottiglietta e gliela porgo.
“Ragazze, l’acqua
ci serve!”, ci riprende Martha
“Emily aveva sete, non
possiamo farla morire”, rispondo
“Okok”, sbuffa
Martha, per poi voltarsi e continuare a
camminare.
“Grazie per aver risposto
al posto mio, Sam”, dice Emily,
porgendomi la bottiglietta
“Figurati”, dico
sorridendole.
Rimetto la bottiglietta nello zaino e
continuo il tragitto
in silenzio.
Martha sembrava così simpatica, perché ora si
comporta così?
Che carattere, oh
“Se
ci fermassimo
qui?”, propone Kelly
“No, non va
bene”, risponde Grace
“Ma io sono
stanca!”, si lamenta Sally
“Fate un po’
quello che vi pare”, dice Grace acidamente
Le due gemelle, offese, si siedono su
un masso per prendere
fiato, noncuranti del fatto che i loro compagni di squadra le abbiano
abbandonate.
“Guarda Sally, delle
more!”, dice a un tratto Kelly
“Adoro le more!”,
risponde l’altra.
Sally e Kelly, si avvicinano al
cespuglio per raccogliere le
more, quando Kelly si accorge che dietro al cespuglio qualcosa si muove
“Sally,
c’è qualcosa nel cespuglio”
“Sarà uno
scoiattolo, continua a prendere le more”
Kelly fa come le dice la gemella, ma
fa un errore.
Per sbaglio, tocca il manto dell’animale.
E con spiacevole sorpresa, l’animale non è uno
scoiattolo, bensì una puzzola,
che, in men che non si dica, ha già
‘profumato’ le due gemelle, che scappano a
gambe levate.
“Direi di fermarci
qui”, dice Martha fermandosi
“Perché proprio
qui?”, domanda Jessica
“Perché questo
sembra un buon posto per piantare la tenda.
Sai, io sono una scout”, risponde Martha
Jessica alza gli occhi al cielo, poi
aiuta Mark a montare la
tenda.
“Ci staremo tutti in quella
tenda?”, chiede Zack
“In effetti, non sembra
molto grande”, dice Harry
“Vorrà dire che
ci stringeremo”, dice Martha
“Io penso che staremo come
delle sardine in scatola...”,
commenta Niall
“Ragazzi, vi serve una mano
con la tenda?”, chiedo a Mark e
Jessica
“Ehm, magari”,
risponde Mark imbarazzato
“Mi sa che avete sbagliato
a puntare questo”, dico
“Hai fatto anche tu la
scout?”, mi chiede Jessica scocciata
“Non ho fatto la scout, ma
per come l’avete piantato voi,
sto paletto non regge minimamente”, rispondo a tono
“Fallo tu
allora”, dice Jessica, mollando improvvisamente
tutto
“Ma che ti
prende?”, le chiedo
“Niente, lascia
stare”, dice, allontanandosi
Si può sapere che succede,
oggi?
Ma stanno tutti scorbutici?
“Ehi, che
l’è preso a Jessica?”, mi chiede Zayn
“Ma che ne so, volevo dare
una mano e s’è incazzata. Stanno
tutti matti oggi”, sbuffo
“Allora, l’avete
montata sta tenda, si o no?”
Ecco, ci mancava l’altra
“Diciamo che ci siamo
quasi...”, risponde Mark
“Ma che fate? Non
così! Non vedete che sto paletto è messo
male? Così crolla tutto! Lasciate fare a me”, dice
Martha, allontanandoci
Io l’avevo detto che quel
paletto era piantato male.
Stufa di sentire i lamenti di tutti, lascio a Martha e Zayn il compito
di
montare la tenda e mi vado a sedere su una pietra.
“Ma che hanno Martha e
Jessica, oggi?”, mi chiede Mark, dopo
avermi raggiunto
“Boh, saranno in quei
giorni, che ti devo dire”, rispondo
Lui ride, poi appoggia il viso sui
palmi delle mani e,
silenziosamente, contempla assieme a me il bosco.
JESSICA
Mi allontano un po’ dal
gruppo, sedendomi vicino ad un
albero.
Non volevo essere scorbutica con Sam.
E’ che Martha sta iniziando a mostrarsi per quella che
è davvero. Solo una
vanitosa.
Prima fa tutta la carina, e adesso?
Quanto è stata scortese con Emily? E con Mark e Sam? Poi il
suo ‘Sai, io sono
una scout’, che nervi.
Ho sempre odiato le persone così.
Si credono le padrone del mondo.
Succede sempre così.
All’inizio tutti simpatici, gentili, disponibili, scherzosi.
E’ solo dopo che inizi a conoscere la loro vera natura.
Proprio quando pensi ‘Che bello, com’è
simpatica’, te la mettono in quel posto.
Come l’altra mattina.
Nel bungalow c’erano Grace e le sue schiavette, che mi davano
alquanto sui
nervi, così decido di andare a prendere una boccata
d’aria.
Incontro Martha e, sorridente, le chiedo se le va di fare qualcosa
insieme.
E lei? Beh, lei mi ha liquidato con un ‘Non ne ho voglia,
sono stanca, sai, io
per mantenermi in forma vado a correre tutte le mattine, non sono come
voi
sfaticati. Vado a farmi una doccia, adesso. Ciao ciao’
Ma che modi, sono?
Che odio.
SAM
Dopo venti minuti o più,
Martha e Zayn sono riusciti a
montare la tenda, e si sono appartati a chiacchierare.
Ma dico, abbiamo una sfida da vincere.
Vedo trafficare Emily con le coperte e decido di andare a darle una
mano.
“Serve aiuto?”
Lei si volta e mi guarda sorridente
“Fa lo stesso, non
preoccuparti. Stavo sistemando le
coperte. Sono solo cinque, però”
“Come solo
cinque?”, chiedo, sgranando gli occhi
“Eh si”
“Che succede,
ragazze?”, domanda Mark
“Succede che noi siamo
nove, mentre le coperte sono cinque”,
rispondo
“Che? E gli altri
quattro?”
“Questo significa che
dormiremo in coppie, e solo uno avrà
la fortuna di avere tutta la coperta per sé”, dice
Harry, spuntando da non so
dove
“Fantastico”,
commento amaramente
“Credo sia meglio dirlo
agli altri, prima ci mettiamo
d’accordo, meglio è”, propone Emily
“Ottima idea. State qui,
raduno gli altri”, dice Mark.
Addio, pace del bosco.
Quanto scommettete che succederà il finimondo?
“Secondo me, potremmo
fermarci anche qui”, dice Camila
“Si, credo che vada
bene”, asserisce Liam
Mentre Liam, monta la tenda, Lisa si
accorge della mancanza
di qualcuno
“Ragazzi, che fine hanno
fatto Kelly e Sally?”, chiede Lisa
I suoi compagni di squadra si
guardano intorno, ma niente,
le gemelle sono sparite
“Devono essere rimaste
indietro”, dice Louis
“Dovremmo andare a
cercarle”, propone Camila
“Sono
d’accordo”, dice Tom
“Che cosa? Siete matti,
volete perdervi, per caso? Non
possiamo separarci. Ci ritroveranno”, dice Grace
“Secondo te, quelle due
davvero sono in grado di ritrovarci?
Andiamo, Grace”, risponde Louis, alzando gli occhi al cielo
“Louis, vuoi perdere questa
sfida, per caso?”
“La sfida
l’abbiamo persa, quando abbiamo perso le gemelle”
“Possono sempre ritrovarci,
accenderemo il fuoco, loro lo
vedranno e torneranno da noi. O, ancora meglio, torneranno direttamente
al
campo”
“Sei un po’
troppo convinta, Grace”, Louis chiude lì la
conversazione e si allontana
“Dove vai ora?”,
gli domanda Grace
“A cercare qualcosa da
mangiare”
E, detto ciò, Louis,
accompagnato da Tom, va alla ricerca di
qualcosa da mettere sotto i denti.
Salve!
Sono in un ritardo mostruoso, lo so, ma non è colpa mia.
Sono due settimane che abbiamo verifiche un giorno si e l'altro pure, e
non riesco ad aggiornare. Non ho nemmeno aggiornato l'altra storia!
In ogni caso, eccomi qui con il capitolo numero 6.
Scopriamo che Sam aveva ragione, sono state davvero le Marmotte Urlanti
a sabotare Martha ed Emily, anzi, una Marmotta in particolare, Grace,
della quale iniziamo a conoscere un po' il carattere, che non
è dei migliori, almeno per ora.
I giorni di pausa sono finiti e siamo arrivati alla quarta sfida.
Passare una notte nel bosco, ve la ricordate nel cartone? :)
Chris, dopo aver dato l'occorente, dà il via alla sfida e
l'aria nelle due squadre non è proprio rosea.
Nelle Carpe, Jessica inizia a non sopportare Martha, che si crede una
prima donna(?), mentre le Marmotte perdono le gemelle e Grace impone
agli altri di non andare a cercarle.
Insomma, iniziano i guai e siamo appena all'inizio della sfida.
Le due squadre, riusciranno a passare la notte nel bosco?
Sally e Kelly se la caveranno senza i loro compagni di squadra?
Jessica e Martha faranno pace?
Beh, le risposte nei prossimi capitoli :)
Un bacione xx
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Capitolo 7 *** The Sucky Outdoors (part II) ***
Dopo qualche ora, Louis e Tom fanno
ritorno dai compagni,
con solamente qualche bacca
“Allora, che avete
trovato?”, chiede Liam
“Praticamente
niente”, risponde Tom
“Solo delle bacche. Le
uniche cose da mangiare qui sono
bacche o frutti di bosco. A meno che non uccidiamo qualche animale
e...”, Louis
non fa in tempo a finire la frase, che viene bruscamente interrotto da
Camila
“Non pensarci nemmeno! E
poi cosa vuoi che mangiamo?
Serpenti?”
Tra Louis e Camila inizia una piccola
discussione sul cibo,
che finisce con l’arrivo di John
“Ehi ragazzi, il pesce
piace a tutti, vero?”
“Perché?”,
domanda Lucy
“Perché stasera,
pesce per tutti!”, risponde il ragazzone,
mostrando i pesci pescati da poco
“Amico, sei un mito! Li hai
pescati tutti tu?”, dice Liam
“Beh certo, vado a pescare
con mio padre da quando sono
piccolo!”
“E anche questa
l’abbiamo risolta”, dice Louis sorridente
ZAYN
“Ragazzi, vi abbiamo
radunati perché c’è un
problema”,
comincia Mark
“Che succede
ora?”, chiede Martha
“Emily stava mettendo a
posto le coperte, il problema è che
sono solo cinque, mentre noi siamo nove”, risponde Sam
“Cosa? E come
faremo?”, esclama Martha
“Faremo che si
dormirà a coppie”, dice maliziosamente Harry
“Quindi dovremo dormire a
coppie?”, domanda Jessica
“Però
avanzerà una coperta... io dormo da sola”, dice
Martha
“E perché
dovresti essere proprio tu a dormire sola?”, le
chiede poco carinamente, Jes
“Beh, perché io
sono una scout”
“Scusa, e cosa
centra?”
“Centra eccome”
“Ah sì? Allora
illuminami”
“Se sono una scout, sono
quella che meglio conosce come si
ci comporta in campeggio. E poi la tenda l’ho montata io,
quindi la coperta
spetta a me”
“Veramente, l’hai
montata insieme a Zayn”, dice Sam
Quanto posso amare questa ragazza?
“Vorrà dire che
la coperta spetta a me, allora”, dico,
approfittando del commento di Sam
“Tu non sei uno
scout”, mi risponde Martha
“Ma la tenda l’ho
montata anch’io. Quindi, o me la lasci, o
dormi assieme a me”
“Non dormirei mai insieme a
te”
“D’accordo, Zayn
e Martha dormiranno insieme, altre
coppie?”, taglia corto Harry
Eccone un altro che si merita il mio
affetto
“Ehi, ma io non dormo con
questo individuo!”
“Dio Martha, quanto la fai
lunga. Non ti violenta mica”, alza
gli occhi al cielo, Sam
Sta ragazza è da sposare
“Dormi tu assieme a lui,
allora!”
“Martha, non so cosa ti sia
preso, ma dici tanto di essere
una scout, che sai come comportarti in campeggio e cazzate simili. Vuol
dire
che ti sai anche arrangiare, no?! Bene, e se non ci sono abbastanza
coperte,
dobbiamo stringerci. E se non ti va bene, vai a dormire
sull’albero”, dice Sam,
stufa
“Ma se
c’è una coperta in più,
perché non posso usarla?”
“Ma perché
proprio tu? Tutti sono utili, ma nessuno è
indispensabile, ricordalo”
“Neanche tu sei
indispensabile”
“Non ho mai detto di
esserlo”
“Nemmeno io”
“Non l’hai detto
esplicitamente, ma fidati che si capisce
benissimo che lo pensi”
Martha non fa in tempo a ribattere
che viene bruscamente
interrotta da Mark
“Ora basta. Sapete che
facciamo? Tiriamo a sorte, almeno la
smettete di litigare. Siamo una squadra, cazzo”
“E come
facciamo?”, domanda Zack
Mark sembra pensarci su, poi
finalmente trova la soluzione
“Facciamo così.
Penserò i nostri nomi, uno dopo l’altro, e
Sam mi fermerà quando vorrà”
“Perché
lei?”, chiede Martha
“Quanto la fai lunga,
sceglie Sam e basta”, dice Emily
Dopo cinque minuti, le coppie erano
così fatte: Niall e
Jessica, Mark e Emily, Sam e Harry, con mia grande gioia io e Martha e
a Zack
il privilegio della coperta singola.
Dopo qualche discussione, alla fine, tutti acconsentono così
io, Niall, e Zack
andiamo a cercare qualcosa da mangiare.
EMILY
Dopo aver formato le coppie per
stasera, Niall, Zack e Zayn
sono andati a cercare qualcosa da mangiare.
Mi siedo sotto ad un albero, mentre osservo Martha intenta ad accendere
il
fuoco.
Mentre lei si diletta col fuoco, non posso far altro che pensare di
essere
stata una stupida.
Lo ammetto, mi sarebbe piaciuto dividere con Niall la coperta.
Non che Mark mi stia antipatico, anzi, però... credo che mi
sarebbe piaciuto
decisamente di più stare sotto la coperta con Niall a
parlare.
Pensando a Niall, mi chiedo se abbia portato la chitarra.
Sarebbe bello metterci tutti insieme attorno al fuoco con lui che
strimpella e
canta qualche canzone.
Mi alzo per andare a vedere dentro la tenda, ma trovo solo le coperte
che avevo
sistemato e lo zainetto che ci aveva dato Chef.
Esco dalla tenda, quando mi scontro con Jessica
“Scusa, non
t’avevo visto”, le dico
“Non preoccuparti. Cercavi
qualcosa?”, mi chiede sorridente
“Mi chiedevo se Niall
avesse portato con sé la chitarra, ma
evidentemente non l’ha fatto”, rispondo, quasi
assorta
“Ti ha preso parecchio,
eh?!”, dice divertita
“Come?”
“Dai Emi, l’avevi
detto tu che Niall era così carino...”,
dice, lasciando la frase in sospeso
“Beh...”
“Se vuoi, stasera ti lascio
dormire con lui”
“Ma no, non fa
niente...”
Anche se in realtà,
è quello che voglio
“Guarda che a me dormire
con Niall o con Mark, non fa
differenza. Mi basta non dormire con Martha”
“A proposito, ma che
l’è preso?”
“Beh, è sempre
la stessa storia. Prima tutti carini e
simpatici, poi, dopo un po’, iniziano a venir fuori i veri
caratteri. E spesso,
molti di questi sono delle sorprese. Come Martha, ad esempio”
“Comunque, vuoi dormire con
Niall, si o no?!”, mi chiede
“Ehm... o-ok,
grazie”
“Figurati”, dice
sorridente, per poi allontanarsi.
Torno a sedermi sotto
l’albero e non posso fare a meno di
pensare a quello che mi ha detto poco fa Jessica.
LIAM
Mentre John, Louis e Lisa si occupano
del cibo, io decido di
andare a sistemare le coperte per la notte.
Apro lo zaino e le prendo, ma con mia grande sorpresa, mi accorgo che
sono solo
cinque. Ma noi siamo in dieci. Questo implica che dovremmo dividerci in
coppie
per dormire.
Sospirando, decido di avvisare gli altri, preparandomi psicologicamente
ai
possibili scleri di Lucy o Grace.
“Maledetto
Chris”, dice Grace, mentre masticava un pezzo di
pesce
“Almeno, poteva metterci le
coperte per tutti”, commenta Tom
“Andiamo, e che
sarà mai dividere la coperta con qualcuno?”,
dice Louis
Grace sbuffa, poi continua a mangiare
il suo pesce, fino a
quando non interrompe il silenzio nuovamente
“Però, le
gemelle non ci sono. Quindi una coperta rimane
singola.”, esclama maliziosamente
“Vorrà dire, che
prenderò quella”, continua
“Ehi, anch’io
voglio una coperta tutta per me!”, reclama Lucy
“Ti ho già
lasciato il mio letto singolo nel bungalow,
dovresti almeno avere la decenza di lasciarmi la coperta
singola”, dice Grace,
quasi ringhiando.
Lucy si scusa, e visto che nessun
altro ha voglia di
discutere, il silenzio torna a regnare.
“Sally, che facciamo? Ormai
è buio!”, dice Kelly alla
gemella
“Non lo so, Kelly, mi sa
che ci siamo perse”
“Ho anche fame”,
continua Sally
“Uffa”
“E’ colpa
tua”, esclama Kelly ad un tratto
“Cosa?”
“Se tu non ti fossi seduta,
non avremmo perso gli altri”
“Ma se eri stanca anche
tu!”
“Non dare sempre la colpa a
me! Come quella volta a sette
anni che avevi rotto il vaso preferito della mamma e mi hai dato la
colpa!”
“Eri stata tu a
romperlo!”
“Non è
vero!”
“Si invece!”
“No”
“Si”
Dopo un po’ di botta e
risposta, le due gemelle offese l’una
con l’altra, si danno le spalle e restano in silenzio.
SAM
“Ragazzi, siamo
tornati!”, esclamano i tre cercatori di cibo
“Che avete
trovato?”, domanda Jessica
“Pesce e frutti di
bosco”, risponde Zayn
Appena sento le sue parole, un senso
di nausea invade il mio
stomaco.
Non sono una lagnona per quanto riguarda il cibo.
Ma una cosa che non riesco proprio a sopportare, insieme alle verdure
cotte, è
il pesce.
Non lo tollero proprio.
Quando passo vicino a una pescheria o anche al banco surgelati del
supermercato, mi fa senso vedere i pesci, morti lì con gli
occhi aperti.
Mi sono sempre rifiutata di mangiarli, sin da bambina. Neanche
impanati.
Neanche con la pasta. Niente, zero assoluto.
“Bene, andiamo a
cuocerli”, dice Harry, mentre prende i
pesci e li porta sul fuoco
“Sam, qualcosa non va? Sei
un po’ pallida”, mi chiede Niall
“No no, tutto a
posto”
“Vuoi una fragolina di
bosco?”, mi chiede sorridente
La accetto, e dopo averlo ringraziato
la mangio.
Credo proprio che stasera, la fragolina sarà
l’unica cosa che mangerò.
Salve!
Sono
imperdonabile, lo so.
E' più di un mese che non aggiorno e sembra banale dire che
la colpa è della scuola, ma in parte è vero. Un
po' per la scuola, un po' perchè non avevo abbastanza
ispirazione, mi sono lasciata andare.
Ora però, sono tornata e spero di continuare a riaggiornare
ogni settimana, come prima.
Al massimo, avviserò.
COMUNQUE! I prossimi capitoli sono collegati l'uno all'altro ancora di
più. Siamo sempre alla quarta sfida e le cose non stanno
andando per il meglio in nessuna delle due squadre. Da una parte, Grace
continua a fare la capetta, inoltre la sua squadra ha perso le
gemelle, disperse per il bosco e arrabbiate l'una con l'altra.
Dall'altra, Martha si sta mostrando sempre più antipatica e
Jessica e Samantha iniziano a non sopportarla più. Emily,
inoltre, è sempre più cotta del biondo irlandese
ed ora ha anche la possibilità di dormirci assieme, grazie a
Jessica.
Che succederà dopo cena?
Le Marmotte riusciranno a trovare le due gemelle?
Tra le Carpe tornerà la pace?
Sam morirà di fame?
Questo e molto altro, nel prossimo capitolo :)
Spero che intanto, questo vi piaccia!
Un bacione :) xx
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