Total Drama

di Ferryyy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Total Drama Island III ***
Capitolo 2: *** Dodgeball ***
Capitolo 3: *** The Big Sleep (part I) ***
Capitolo 4: *** The Big Sleep (part II) - Not Quite Famous (part I) ***
Capitolo 5: *** Not Quite Famous (part II) ***
Capitolo 6: *** The Sucky Outdoors (part I) ***
Capitolo 7: *** The Sucky Outdoors (part II) ***



Capitolo 1
*** Total Drama Island III ***


“SAAAAM! SAM SVEGLIATI!”

Questa è di sicuro mia madre. Ma che diamine di ora è?

“SAM, FARAI TARDI”

Stufa di sentirla urlare, mi alzo svogliatamente dal letto e scendo in cucina

“Si può sapere il perché di tutto sto casino?”, chiedo, più addormentata che sveglia a mia madre

“Tesoro, sono le 9 e tra quattro ore tu devi essere sull’isola”

Ah già, l’isola.
Per chi non lo sapesse, l’isola che intende mia madre è una specie di reality show in cui 20 o non mi ricordo bene quanti ragazzi, vengono divisi in due squadre che si sfideranno e ogni sera qualcuno viene eliminato. Vince l’ultimo che riesce a rimanere sull’isola.
E se ora vi state chiedendo perché io partecipo a sta cosa... beh, me lo sto chiedendo anch’io ancora adesso.

“Dai, vatti a preparare”

“Devo proprio?”

“Tesoro, non è colpa mia se tua cugina è dovuta partire per Firenze. Vedrai che ti divertirai”

“Ma, è un reality show. Non si ci diverte, ci si sfida e basta, in più avremo le telecamere puntate addosso 24 ore su 24. L’unica cosa positiva è che il premio finale sono 500.000 dollari”

“Credo che ormai tu non sia più in tempo per ritirarti, cara sorellina”

Ecco che l’adorabile voce di mio fratello fa la sua entrata in scena

“Come mai sveglio a quest’ora? Non è da te, Rick”, gli rispondo, giusto per sfotterlo un po’.

Mio fratello Richard, Rick per gli amici, non è mai stato un tipo mattiniero (come me del resto) ed è raro che si alzi alle 9, specialmente di sabato.

“Dovresti ringraziarmi, l’ho fatto solo per te”

Ma che carino

“Ma se va bene ti ha obbligato mamma ieri sera. Io vado a prepararmi”

Mi alzo dallo sgabello su cui mi ero seduta e dopo aver fatto una linguaccia a mio fratello, mi dirigo in camera a prendere i vestiti puliti e poi in bagno.

 

“Mi mancherai tesoro!”, mia madre ha già le lacrime agli occhi, andiamo bene

“Tranquilla mamma, tra una settimana questa è di nuovo qui a rompere”

“Mi mancherai anche tu, fratellone”, gli dico, tirandogli una gomitata

“Mi raccomando, fa’ la brava e non metterti nei guai!”

“Va bene, papà”

“Nana, è ora di andare”, così vengo trascinata via da mio fratello e dopo esserci abbracciati, salgo sull’aereo che da Orlando mi porterà a Miami, dove con un traghetto raggiungerò l’isola, di cui non ricorderò mai il nome.

 

Un’ora e mezza dopo e stavo già sul quel traghetto, solo io, il conducente, un altro tipo e i miei bagagli, ossia un trolley, due borsoni, uno zaino e una borsa.
Mi stavo godendo la brezza marina, quando il tipo che non era il conducente mi viene a dire che siamo quasi arrivati. Mi sporgo e vedo la piccola isola. Già si sente Chris McLaine che introduce il mio arrivo e insieme a lui 5 ragazzi, 3 ragazzi e 2 ragazze.
Il traghettino si ferma e io scendo, mentre il tipo di prima mi dà una mano con i bagagli

“SAMANTHA! COME BUTTA, BELLEZZA?”

Iniziamo bene

“Alla grande, AMICO”, gli rispondo in modo assolutamente ironico, ma lui non coglie minimamente la mia ironia e mi accoglie con un “Bella zia”, dopodiché gli batto il 5 e mi avvicino agli altri 5 ragazzi.
Mhh, tutto sommato non è stata una cattiva idea partecipare al posto di mia cugina, i ragazzi sono davvero belli.
Poso le mie cose da una parte, quando uno degli dei greci con gli occhi castani e i capelli mossi mi rivolge la parola

“Così tu sei Samantha?”

“Così pare, e tu?”

“Liam, piacere”

“Il piacere è tutto mio, credimi”, mi sorride e poi mi presenta gli altri 4. L’altro dio greco con gli occhi azzurri è Louis, il moro Zayn, la ragazza bionda Emily e la mora Jessica. Ok, ce la posso fare a ricordarli tutti.
Mentre saluto gli altri 4 si avvicina a noi il sesto ragazzo e... CAVOLETTI FRITTI E ABRUSTOLITI. Un ragazzo così bello ancora non l’avevo visto. Alto, magro, i capelli castani e ricci e due smeraldi al posto degli occhi. Altro che dio greco, questo che si sta avvicinando è la perfezione in carne ed ossa!

“Harry, giusto?”, gli chiede Zayn

“Giusto. Tu sei?”

“Zayn. Loro sono Louis, Liam, Emily, Jessica e Samantha”

Sorride a tutti e cerco di riprendermi, giusto per non fare la figura dell’idiota fin da subito.

A mano a mano arrivano tutti e alla fine siamo 22, 11 ragazzi e 11 ragazze.

“Bene ragazzi. Come tutti sapete io sono Chriiiiiiiiiiiis McLaine, il conduttore di questo reality show giunto alla terza stagione. Elettrizzante no?!”

Come un fulmine quando ti becca in pieno

“Avete 10 minuti per posare le vostre cose e venire nella mensa. Puntuali, mi raccomando. Il bungalow delle ragazze è quello di destra, i ragazzi a sinistra.”

Mi dirigo insieme alle ragazze al nostro bungalow, mi accaparro il letto di sopra di un letto più o meno al centro della stanza, buttandoci sopra le mie cose.

“Va bene se mi metto qui?”, mi chiede, quella che dovrebbe chiamarsi Martha

“Certo, fa pure”

“Grazie”

Finite di sistemarci, ci dirigiamo a quella che doveva essere la mensa.
Ci sediamo, come i ragazzi, ai lunghi tavoli e poco dopo, Chris fa la sua entrata in scena.

“Bravi, siete puntuali. Non sto a dirvi che questo è un reality show, in cui ci sono due squadre che si sfideranno e perderanno sempre più giocatori, fino a che non rimarrete in due e poi solo uno che porterà a casa 500.000 dollari, perché lo sapete già. Ci sarà inoltre uno spazio adibito a confessionale dove potrete liberamente esprimere le vostre opinioni sulla gara o sui compagni. Adesso inizierò a dividervi nelle due squadre, le “Marmotte urlanti” e le “Carpe assassine”.  Non voglio discussioni, c’ho messo 10 minuti a fare le squadre perciò evitate di lamentarvi. Nicolas vieni alla mia destra, tu farai parte delle Marmotte. Harry, alla mia sinistra, tu farai parte delle Carpe.”

A uno a uno Chris ci chiama e ci dice con chi dobbiamo andare e, ironia della sorte, finisco proprio con quel gran figo del riccio, Harry.
Non appena Chris finisce di fare le squadre, un urlo di disperazione riempie la mensa e credo anche tutta l’isola.

“Chris non puoi farci questo!”

“Chris ti prego, non puoi dividerci!”

Kelly e Sally, le due gemelle sono state separate. Kelly nelle Marmotte, Sally con noi. O il contrario. Vabbè amen, non le so distinguere.
Fatto sta che ste due hanno iniziato a implorare Chris in ginocchio per essere nella stessa squadra, ma Chris sembrava irremovibile; così, dopo 20 minuti di lamentele, a Martha viene la splendida idea di farsi spostare di squadra potendo  permettere alle due gemelline di stare assieme.
Chris, dopo qualche momento di indecisione, si decide e finalmente acconsente lo scambio. Martha con noi e le gemelle con le Marmotte.

“Ora che le squadre sono finalmente state fatte, come dovreste sapere, il primo giorno serve per conoscersi. Quindi ora, ogni squadra si prende un tavolo, si siede e inizia a conoscersi. Sono le 3.45, avete esattamente 3 ore per fare conoscenza e poi finire di sistemare le vostre cose. Alle 7.30 vi voglio di nuovo qui per la cena. Adios”

Detto ciò, Chris sparisce e ci lascia tutti in quella capanna che dovrebbe assomigliare alla mensa.
Ci sediamo ad uno dei tavoli e inizio ad osservare la mia squadra. Con me, oltre il ragazzo-perfezione, c’erano Martha, un altro ragazzo figo biondo di nome Niall, Zayn, una che sembrava alquanto scorbutica, Helena, un certo Zack, Emily, un ragazzo di colore di nome Mark, Jessica e Oliver, un tipo non molto furbo, almeno a prima vista.
Il primo che si decide a parlare è Niall

“Io direi che possiamo iniziare presentandoci. Io sono Niall, ho 17 anni e vengo da Orlando, ma sono di origine irlandese”

“Ehi, anch’io sono di Orlando!”, gli dico meravigliata

“Davvero? Non ti ho mai visto!”

“Neanch’io se è per quello”

“Non per smontarvi, ma parecchi di noi vengono da Orlando”, dice il riccio, come se stesse parlando con dei bambini dell’asilo

“Ti prego, non dirmi che sei anche tu di Orlando, almeno quando torno non rischio di rivederti”, glielo dico apposta, giusto per fargli capire che o cambia tono o cambia tono

“Mi dispiace, ma sono anche io di Orlando per tua sfortuna”

“L’hai detto, per mia SFORTUNA”

“Ragazzi se iniziamo così non vinceremo mai, dobbiamo cercare di andare d’accordo”, dice Zayn, e non ha tutti i torti. La piccola discussione finisce lì e uno dopo l’altro ci presentiamo tutti.
Ho scoperto che oltre a Niall e Harry, anche Zayn, Emily, Mark e Jessica sono di Orlando. Helena e Zack invece, sono di Miami, Martha di Los Angeles e Oliver viene da Snowflake, in Arizona.

Passiamo il resto del tempo a chiacchierare e parlare di noi e delle nostre famiglie.
Alla fine ci uniamo anche all’altro gruppo (formato da Liam, Louis, un altro ragazzo carino e riccio di nome Nicolas, un ragazzo in leggero sovrappeso col nome di John, le due gemelle, Lucy sonobiondafigaeoca, Grace nonavetescampoperchètantovincoio, una ragazza bassina e con gli occhiali di nome Lisa, una ragazza di colore, Camila, e un ragazzo un po’ strano di nome Tom) e iniziamo a presentarci nuovamente e a chiacchierare allegramente.
Oltre a quelli di prima, anche Liam, Louis e Lisa ho scoperto essere di Orlando.
Pensare che non ho mai visto nessuno di loro, eppure non è neanche una città troppo grande. Bah.

 

“Ragazzi sono le 7!”, la voce di Lisa interrompe il racconto su mio fratello a Emily

“Forse è meglio tornare nei bungalow e finire di sistemare le cose, allora”, dice Liam, che oltre a essere figo, sembra anche un ragazzo abbastanza intelligente.
Seguiamo il consiglio di Liam e ci dirigiamo nei rispettivi bungalow, dove viene fuori la seconda discussione della giornata, stavolta tra Helena e Lucy

“Ehi, ma che maniere! C’ero io sul letto di sopra!”, urla Lucy dopo che Helena le ha scaraventato la borsa giù dal letto e ci ha piazzato il suo borsone

“Beh? Ora ci sono io”

“Non è giusto, lo rivoglio io il letto di sopra”

Ci mancava una piagnucolona... fortunatamente, se così si può dire, Grace si offre di spostarsi di posto, così da lasciare il letto singolo a Lucy, che, anche se  a malincuore, accetta e si sposta.

“Ragazze, qualcuna russa?”, mi viene quasi spontanea quella domanda, non l’ho fatto apposta , ma odio le persone che russano e preferisco saperlo prima, invece che durante la notte.
Tutte le ragazze mi dicono di no, e sono abbastanza sollevata dal quel pensiero, anche se la certezza non è mai troppa.
Dopo aver sistemato tutto, torniamo nella mensa dove c’erano i ragazzi e Chris ad aspettarci.

“Alla buon ora ragazze!”, ci dice Chris, per poi invitarci a sedere poco carinamente

“Ora che ci siete finalmente tutti, posso presentarvi Chef, il nostro cuoco e tuttofare”

“Si chiama Chef per davvero?”, chiede Oliver

“No, ma voi lo chiamerete così. Adesso in fila indiana, prendete un vassoio e vi avvicinate alla credenza, dove Chef vi darà il piatto con la cena. Buon appetito, ragazzi”

Facciamo come Chris ci ha detto e più o meno ordinatamente ci mettiamo in fila per la cena

“Ma che roba è?”, chiedo a Chef non appena mi mette davanti un piatto con dentro una brodaglia

“Brodo di pollo. Se ti va bene, bene, altrimenti salti. Ecco qui il tuo frutto, e buon appetito”, mi dà una mela e mi dirigo verso il distributore per prendere l’acqua, poi torno al mio posto. Accanto a me Emily e Zayn, ai quali chiedo se la brodaglia sia commestibile o meno

“Non ne ho idea, ma o mangiamo questo o saltiamo”, dice Zayn, non molto convinto

“Avanti, non è poi così male!”, ci dice Niall, che intanto l’aveva già praticamente finito.
Un po’ riluttanti io e gli altri assaggiamo finalmente la brodaglia e in effetti è mangiabile.
Sento già la nostalgia dei piatti di mia madre, apposto.

 

“E così abitiamo nello stesso quartiere e non ci siamo mai viste. Assurdo!”, dico a Emily mentre finivo di mangiare la mela.

“Già! Tu che scuola fai?”

“La scuola pubblica della contea di Orange che comprende scuole elementari, medie e superiori. Praticamente vado lì da sempre ahahah, tu?”

“La St. Borromeo”

“Dicono sia una buona scuola”

“Lo è infatti”, interviene Harry

“Vai anche tu in quella scuola?” chiede Emily, piuttosto meravigliata

“Già”

“Che corso sei? Io B”

“Corso G, forse è per quello che non ti ho mai visto”

“Può darsi”

“Anch’io frequento la scuola pubblica di Orlando!” mi dice Niall

“Davvero? Corso?”

“F! Tu?”

“Corso C... peccato”

“Tu Zayn, che scuola frequenti?” chiede Emily

“Frequento anch’io la scuola pubblica, ma sono nel corso H”

“Fatemi capire: noi tre siamo nella stessa scuola e non ci siamo mai visti?” chiedo io abbastanza scioccata

“Capita, soprattutto se siete in corsi diversi e se la scuola è grande” interviene Jessica

“Tu pure sei di Orlando. Che scuola fai?” chiede Niall

“Bishop Moore Catholic High School, ma le elementari e le medie le ho fatte alla scuola pubblica”

“Dicono che in quella scuola gira della droga” dice Zayn

“Ed è vero, di solito sono quelli dell’ultimo anno che la spacciano a quelli degli altri anni. Ma a me poco importa, non ci volevo nemmeno andare in quella scuola.”

“Perché? Dicono che sia una delle scuole migliori di Orlando” chiede Harry

“Già, peccato che nelle scuole migliori d’Orlando è proprio dove gira la droga. Non sapete quante volte arriva la polizia o le ambulanze perché qualcuno s’è fatto un po’ troppo”

“Non dev’essere bello, non puoi cambiare scuola?” interviene Emily

“Vorrei, ma siccome è una delle scuole migliori i miei mi hanno spedita lì. E se cambiassi, mio padre cercherebbe le altre migliori scuole e la storia sarebbe la stessa.”

“Potresti andare alla St. Borromeo, è una buona scuola” chiedo

“Non è abbastanza conosciuta secondo mio padre.... vuole solo il meglio per me, ma se mi lasciava alla scuola pubblica era meglio”

In quelle parole c’era una punta di malinconia. Si vede che ha capito e che è grata a suo padre per quello che fa per lei, ma forse a lei andare in una delle scuole più prestigiose poco importa. Ma questo suo padre non lo aveva evidentemente ancora capito.
Abbiamo continuato a parlare, e ho scoperto che anche Mark frequenta la mia scuola, ma nel corso A.
A noi si aggiunsero anche Liam, Louis e Camila, Liam frequenta la stessa scuola di Jenny mentre Louis la stessa di Emily, e i due uscirono allo scoperto ammettendo di conoscersi già, come avevo intuito, mentre Camila ha detto di venire da Tampa e ci ha un po’ raccontato la sua vita lì.
Siamo stati a parlare per non so quanto tempo, fino a quando non è arrivato Chris a dirci che era ora di andare a dormire e così abbiamo fatto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salve!
Ecco qui il primo capitolo della mia nuova storia!
Non so se conoscete il cartone animato "A Tutto Reality", ma se lo conoscete, capite che questa storia è ispirata proprio a questo cartone.
Come avete letto, ci sono due squadre, di cui, a poco a poco, vi farò vedere i componenti.
Ovviamente, il nome del conduttore, del cuoco tuttofare, delle squadre e, per la maggior parte, anche le sfide, sono uguali al cartone.
Diciamo che ho solo cambiato i personaggi e mi sono concentrata di più sulle storie dei vari personaggi, sui loro pensieri, i dialoghi e cose così. Ho cambiato anche un po' il cognome di Chris, perchè così mi piaceva di più ahahahah
E' molto diversa dall'altra storia che sto scrivendo, ma spero un po' vi abbia incuriosito.
Spero anche di ricevere qualche recensione con i vostri pareri.

Ora mi dileguo, vado a continuare l'altra storia ahah
Un bacio x


Qui sotto trovate, in ordine, Liam, Jessica, Emily, Zayn, Louis e Sam :)

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Capitolo 2
*** Dodgeball ***


Dopo non so quanto tempo a rigirarmi in quel scomodissimo letto, mi decido a vedere l’ora: 03.16.
Bello, sono le tre di mattina e io non ho chiuso occhio, per di più chissà a che ora dobbiamo alzarci e con tutte quelle telecamere addosso.
Pensandoci bene, le telecamere sono pure nei bungalow. E io non ho un bell’aspetto.
Mi rigiro ancora per un po’, ma alla fine mi alzo ed esco a prendere una boccata d’aria. E’ tutto buio e mentirei se dicessi che questo posto non mette i brividi almeno un po’.
Mi siedo in fondo alle scale che portano all’entrata del bungalow, pensando a cosa potrebbe succedermi domani. O meglio, oggi. Dopo il sorgere del sole, diciamo.
Pensare che al mio posto dovrebbe esserci mia cugina Carly... che poi ha mollato tutto quando gli è capitata la possibilità di andare a fare sei mesi a Firenze, una delle città d’arte per eccellenza al mondo, o almeno, così dicono. E visto che qualcuno doveva presentarsi, mia zia ha proposto me. Bell’affare, eh?
Oddio, in fondo alcuni sono simpatici. E i ragazzi non sono niente male... anche se è presto per tirare conclusione affrettate.
Ci sarà di ridere (cogliete l’ironia, non fate come Chris).

“Ehilà!”

Sobbalzo per lo spavento, e mi giro verso quell’imbecille che ha osato spaventarmi durante i miei pensieri profondi. Vale a dire, Louis.

“Ehi”, gli rispondo poco carinamente

“Non volevo spaventarti... o forse si... ahahahah”

“Ridi ridi, che domani muori”

“Ehi! Tiè”, mi dice mentre fa il gesto delle corna

“E dai, dicevo per dire!”, gli rispondo, spingendolo amichevolmente

“Come mai qui fuori alle tre e mezza di mattina?”

“Potrei farti la stessa domanda”

“Vero, ma siccome te l’ho chiesto prima io, rispondi prima tu”

“Okok... non riuscivo a dormire e ho pensato di uscire a prendere una boccata d’aria. Tu?”

“Idem”

“Bello”

“Pensi che ci stiano spiando anche adesso?”, mi chiede

“Boh... può darsi”

“Sei già andata nel confessionale?”

“No, tu si?”

“Si, e se non è per una buona causa, non entrarci”

“E perché?”

“E’ un gabinetto. Tenuto pure male”

“Che schifo!”

“Già, ti consiglio vivamente di non entrarci. Nemmeno se ti scappa”

“Ahahah ok, grazie del consiglio allora”

Continuiamo a parlare del più e del meno, più che altro dei nostri compagni di squadra e delle nostre impressioni su di loro, su Chris e sul posto.
Verso non so che ora, ci salutiamo e torniamo ognuno nel proprio bungalow. O almeno, così ho fatto io. Attenta a non svegliare nessuna delle ragazze, torno sul letto e guardo la sveglia che segna le 4.21. Speriamo di riuscire a prendere un po’ di sonno!

 

“SVEGLIA DORMIGLIONI! FORZA, SCATTARESCATTARESCATTARE! AVETE 30 MINUTI DI TEMPO PER ALZARVI, PREPARARVI E FARVI TROVARE PRONTI NELLA MENSA. HOP HOP”

“Samantha! Ehi! Svegliati!”

“Mhhh ancora 5 minuti, mamma”

“Non sono tua madre, Sam! Dai alzati!”

Apro gli occhi, ma non riuscendo a mettere subito a fuoco la figura, li sfrego e mi ritrovo davanti Emily

“Su, non hai sentito Chris? Alzati, che sennò facciamo tardi!”

“Ma che ore sono?”

“Le 6 e un quarto, ora muoviti!”

“Cosa? Ma è prestissimo!”

“SAM, ALZATI. ORA”, mi urla nell’orecchio talmente forte che non posso fare altro che alzarmi. Prendo biancheria e vestiti puliti e mi dirigo verso il bagno, dove c’è una fila immensa.

“La principessina si è svegliata finalmente”, dice Helena in modo poco carino

“Alla buon’ora”, le fa eco Grace

“Sentite, datevi una mossa e smettetela di rompere”, dico loro il più acidamente possibile.

E’ nella mia natura, la mattina sono più scorbutica del solito. E ODIO le persone che rompono la mattina presto. Anzi, prestissimo.

“Datti una calmata bella”, mi ringhia, letteralmente, contro, Helena

“Sennò che fai? Mi mordi?”

“Vuoi mettermi alla prova?”

“Sto tremando di paura”

“Ragazze, basta. Helena, datti una mossa. E Sam, placati.”, interviene Jessica, prima che scoppi una rissa

“Ti è andata bene stavolta, ma la prossima ti riduco in brandelli”

“Sai che me ne faccio delle tue minacce”, le rispondo dandole poca importanza. Dopo avermi fulminata con lo sguardo per l’ennesima volta, Helena si decide ad entrare nella doccia.

 

“Per essere il secondo giorno siete anche ABBASTANZA puntuali. Vorrà dire che domani vi sveglierò prima. ALLORA, SIETE PRONTI PER QUESTA NUOVA AVVENTURA? E SOPRATTUTTO, SIETE PRONTI PER LA PRIMA SFIDA DI OGGI?”, urla Chris mentre stavamo ancora facendo colazione

“Sarò buono, e vi lascerò finire la colazione. Tra 5 minuti qui fuori” e detto ciò, scompare chissà dove

“Allora, dormito bene?”, mi chiede Mark sorridente

“Bah, non ho praticamente chiuso occhio”

“Come mai?”

“Non riuscivo semplicemente a dormire”

“Fosse solo quello. Quei letti sono scomodissimi”, interviene Jessica

“Non hai tutti i torti”, le risponde Niall

“I cinque minuti sono passati. Forza, fuori tutti”, tuona nei nostri timpani, Chef. Così, di malavoglia, ci alziamo e usciamo dalla mensa.

Poco dopo, vediamo Chris che arriva dal cielo tramite uno zainetto-razzo. Dopo aver fatto l’introduzione, parte la sigla e finalmente ci dice la benedetta sfida della giornata.

“La sfida di oggi, è una sfida tutto sport. Seguitemi”

Lo seguiamo, e ci ritroviamo in una specie di... palestra??

“Una palestra? Fiiiiiiiiiiiigo”, esclama Zack

“La sfida di oggi è una sfida a palla prigioniera”

Fantastico, come alle medie quando nell’ora di ginnastica ti facevano giocare a palla prigioniera o robe simili.
Chris spiega brevemente le regole del gioco e poi decidiamo i primi 5 da mandare in campo.

“Ok, chi va prima?”, chiede Harry

“Fate andare me e li straccio tutti”, dice trionfante Zack

“Uno aggiudicato. Altri?”

“Perché non vai tu, invece che star tanto a chiacchierare?”, lo provoco

“Nessun problema, però giochi pure tu”, risponde maliziosamente

E io che me ne volevo stare in panchina

“E va bene”

A me, Harry e Zack si aggiungono anche Helena e Zayn.
Primo round contro Camila, Kelly (credo), Liam, Tom e Grace. Lo vinciamo.
Secondo round a favore delle Marmotte.
Il terzo round giochiamo con talmente tanto agonismo, che i giocatori di calcio ai mondiali, in confronto, ci farebbero un baffo.
Siamo stati in vantaggio quasi tutto il tempo, ma alla fine perdiamo anche il terzo.
Le Marmotte esultano, mentre nella nostra squadra, Helena inveisce contro tutti.

“SIETE DEGLI SMIDOLLATI! MA COME SI FA A PERDERE CONTRO UNA SQUADRA DEL GENERE?”

“Ehi, guarda che noi ce l’abbiamo messa tutta. E la colpa è anche tua”, interviene Zayn

“MIA? MA SE NON SAPETE GIOCARE, PERCHE’ DOVREBBE ESSERE COLPA MIA?”

“E’ un gioco di squadra, e se la squadra perde è colpa di tutti, nessuno escluso”, dice saggiamente Jessica

“ALLORA SONO CAPITATA NELLA SQUADRA SBAGLIATA. NON E’ POSSIBILE, IO NON PERDO MAI. MAI, M-A-I”

“Tesoro, una camomilla non ti farebbe male, sai?”, le dico

“TU DOVRESTI STARE SOLO ZITTA, CHE SE ABBIAMO PERSO, LA COLPA E’ SOPRATTUTTO TUA”

Oh oh, questa è bella

“Mia? Amica del sole, la colpa qui ce la dobbiamo assumere tutti in quanto squadra. E non venire a fare la prima donna o la maestrina che sei tu quella che è stata squalificata perché invece che lanciare la palla, hai lanciato Oliver.”

“BEH? NON AVEVAMO PIU’ PALLONI E HO TIRATO LA PRIMA COSA CHE MI E’ CAPITATA”

Ok, ora mi ha veramente scartavetrato le cosiddette

“Ascoltami bene. Siamo una squadra, S-Q-U-A-D-R-A. Questo implica, come ha detto prima Jessica, che la colpa è di tutti, non di uno solo. Punto secondo, abbassa il tono che non siamo né scemi, né tantomeno sordi. Punto terzo, non puoi usare un tuo compagno al posto della palla, è assurdo. Punto quarto, mi hai già rotto le scatole quindi vedi di darti una calmata e assumerti le tue responsabilità perché se abbiamo perso la colpa è di tutti. T-U-T-T-I.”

Mi guardano tutti un po’ stupiti, se così si può dire, per poi darmi ragione.
Peccato che al “Ha ragione” di Emily, Helena si avventa sui miei capelli, scaraventandomi a terra, con il suo dolce peso sopra.
Da qui, inizia una lotta assurda, salvo poi finire qualche minuto dopo grazie a Harry e Niall che mi tolgono Helena di dosso e la allontanano.

“Stai bene?”, mi chiede Martha

“Quella pazza, mi ha quasi fatto diventare pelata. Ma che problemi ha?”, dico massaggiandomi la testa

“E’ malata, secondo me”, interviene Zayn

“Poi dicono che sono io quello strano”, dice Oliver

“Guardiamo il lato positivo. Almeno stasera sappiamo chi eliminare”, dice Zayn

E io non potevo essere più d’accordo, e, a giudicare dalla loro facce, nemmeno gli altri.

 

“Campeggiatori. Avete fatto tutti le vostre nomination e stasera qualcuno di voi andrà a casa. Qui ci sono 10 marshmallow e chi lo riceverà sarà salvo, almeno per stasera. Quando vi chiamerò, a uno a uno verrete a prenderne uno.”

La prima ad essere chiamata, è Emily seguita, in ordine, da Mark, Niall, Jessica, Martha, Zayn, Harry, Zack e Oliver.
Siamo rimaste solo io ed Helena. E stasera a casa sicuramente non ci sarei finita io.

“A chi andrà l’ultimo marshmallow? Sam, Sam, Sam. Posso chiamarti Sam, no? Non sarai stata mica troppo dura? Ed Helena... che brutta cosa accusare i compagni”

Pff, quanto la fa lunga

“L’ultimo marshmallow di stasera va a...”

In sottofondo si sente la musichetta solita che mettono per creare suspense, che di suspense ne crea ben poca a parer mio, ma vabbè

“Samantha!”

Mi alzo e raggiungo Chris prendendo il marshmallow, seguita dalle imprecazioni di Helena

“COSA? NON E’ GIUSTO! SAPETE CHE VI DICO? AVETE PERSO IL MIGLIOR COMPONENTE DELLA SQUADRA, L’UNICO CHE POTEVA FARVI ARRIVARE ALLA VITTORIA!”

E detto ciò, viene portata via da Chef e imbarcata sul traghettino diretta nel covo dei perdenti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salve!
Avevo detto che oggi avrei aggiornato e tadaaan.
Non è un capitolo lunghissimo, ma abbiamo già la prima sfida della stagione. Una semplice sfida a palla prigioniera, che si trasforma in una rissa per Oliver (che viene lanciato da Helena a mo' di palla. Lo so, è un po' assurdo, ma in fondo, non è assurdo pure il cartone? ahahah), ma soprattutto per Helena e Sam.
La squadra dà ragione a Sam, e con Helena abbiamo la prima eliminazione della stagione.
All'inizio invece, abbiamo Sam e Louis che fanno amicizia, se così si può dire, e il risveglio dettato da Chris, che a Sam, da buona dormigliona, non piace manco un po'.
Direi che io non ho più niente da dire.
Tocca a voi farmi sapere se il capitolo v'è piaciuto o meno. Daje! (mi piace dire "daje" anche se non sono di Roma ahahah)

Ci si sente al prossimo capitolo!
Baci x


Sotto ci sono Harry, Niall, Lisa, Nicolas, Camila e John :)

(scusate i formati diversi delle foto, ma come le ho trovate le ho messe)


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Capitolo 3
*** The Big Sleep (part I) ***


“Ed ecco la prima eliminazione della stagione. Ce ne sarà una anche domani? Non ci sarà? Quale sarà la prossima sfida che dovranno affrontare i nostri campeggiatori? Restate sintonizzati e scoprirete questo e molto altro qui, su A Tutto Reality l’Isolaaaaaaaaaaa”, Chris dice la solita scemata per chiudere il programma mentre noi stiamo seduti sui tronchetti a mangiare i nostri marshmallow

“Ok, abbiamo perso la prima sfida, ma domani dobbiamo vincere per forza”, dice Martha

“Già, non possiamo perdere più giocatori altrimenti saremo sempre più svantaggiati”, dice Jessica

“Chissà che sfida sarà quella di domani... speriamo sia di nuovo una sfida sportiva!”, dice Zack con gli occhi che già gli brillano

“Nah, non credo”,  interviene Niall

“Perché no?! E poi io negli sport sono un campione!”

“Se tutti i campioni sono come te, stiamo apposto”

“Ehi, capita di essere fuori forma! Guarda che io sono un grandissimo giocatore di pallavolo, calcio, basket, pallanuoto, nuoto...”

Mentre Zack continua a raccontare le sue imprese sportive, sentiamo delle voci dietro di noi

“Ehilà”

“Allora, chi avete eliminato?”

“Ve l’ho detto, Helena! Le sue cose non ci sono più nel bungalow”

Sono Liam, Camila e Louis che sono venuti a farci una visitina

“Si, abbiamo eliminato lei. Era una matta”, risponde loro Emily

“Matta è dire poco. Quella è da ricovero!”, gli fa eco Mark

“Mi ha quasi strappato i capelli quella pazza”, dico io

“Si, ho visto che ti urlava contro”, mi dice Louis

“Avesse fatto solo quello! E’ dal primo giorno che mi odia. Manco le avessi fatto qualcosa”

“Vabbè dai, è passata”

“Fortunatamente per i miei capelli”

Gli altri scoppiano tutti a ridere, ma la mia non era una battuta. Quella mi aveva davvero quasi strappato i capelli!

 

Intanto, vicino al molo...

“Allora ci state?”

“Mhh non so”

“Andiamo, è semplice. O si o no”

“Non mi sembra giusto”

“Vuoi arrivare alla finale a tre? Beh, allora accetta. Se no fa lo stesso, posso sempre chiedere a qualcun altro”

“No no”

“Facciamo così. Vi dò tutta la notte per pensarci, domattina mi darete una risposta. Ok?”

“Ok”

“Va bene”

 

“Ma quanto è carino Niall?”, dice Emily

“Beh è uno dei ragazzi più carini che ho visto in 17 anni... quindi si è mooolto carino”, le rispondo

“Qui qualcuno si è preso una cotta!”, commenta Jessica

“Si, sicuro”, ridono Camila e Martha

Emily arrossisce, per poi smentire subito.
Ok, si è presa una cotta per il dio biondo

“Dai, sei diventata tutta rossa! Sei cotta, sei cotta!”

“Dai Jessy, lasciala in pace!”

“E tu non chiamarmi Jessy, è un soprannome odioso”

“Mi scusi signorina Jessica!”, dice Martha

“Sai Cami, peccato che sei nell’altra squadra!”

“Già è vero”, le fa eco Emily

“Dispiace anche a me. L’unica ragazza che si salva in quella squadra è Lisa. Grace si crede una superdonna, Lucy, per carità, è una brava ragazza, ma è un po’ svampita.”

“Un po’ tanto direi”, aggiungo

“Già... poi le due gemelle. Beh, le avete viste, stanno sempre appiccicate non si mollano un attimo.”

“Dei ragazzi che ci dici?”, chiede Jessica

“Louis è simpatico”, dico io

“E brava Sam, che se n’è già accaparrata uno!”

“Ma và, ci ho solo un po’ parlato, e sembra simpatico”

“E infatti lo è. Anche Liam, oltre a essere un gran figo, è molto gentile e simpatico”, concorda Camila

“Sicura che non c’è niente tra voi?”, mi chiede maliziosamente Martha

“No no, hai campo libero”

“Oltre a loro chi altri si ‘salva’”, chiede Emily

“John, è così tenero! Mentre Tom è un po’ strano... Nicolas invece, è uno di quei fighetti insopportabili”

“E’ vero, è sempre con lo specchio in mano”, dice Martha

“Peccato sia così montato, è un bel ragazzo”, dice Jessica

“Che vuoi farci”

Rimaniamo a parlare ancora per un po’, poi andiamo a letto.

 

“SVEGLIA DORMIGLIONI! TRA MEZZ’ORA PRONTI NELLA MENSA PER LA COLAZIONE! HOP HOP”

“Sam alzati”

“Mhh”

“Forza Sam”

Spiaccico la faccia contro il cuscino quando qualcuno mi prende per i fianchi e mi scaraventa giù dal letto.
A castello.
E io dormo sopra.

“MA SIETE DEFICIENTI DI NATURA O E’ UN VOSTRO HOBBY?”

“Signorina, se non vuoi arrivare sempre ultima, impara a darti una mossa”, dice Jessica

“Signorina, c’è modo e modo di svegliare le persone, e tu hai usato quello sbagliato”, detto ciò, mi alzo, prendo le mie cose e mi dirigo verso il bagno, lasciando Jessica e la sua complice Martha nel bungalow

“Buongiorno”, mi sorride Lisa

“Se lo dici tu”

“Dormito male?”, mi chiede Camila

“No, risveglio doloroso”

Mi guardano con facce interrogative, così racconto loro l’accaduto

“Ecco chi era l’oca che starnazzava poco fa allora”, dice Grace uscendo dalla doccia

“Allora lo ammetti di avere una voce orribile”, le rispondo

“Quanto sei acida”

“Meglio essere acidi che avere il tuo stesso senso dell’humor”

Ci lanciamo occhiate fulminee, poi ognuna prende strade diverse.

 

“ALLORA CAMPEGGIATORI, PRONTI PER LA SFIDA DI OGGI?”

“Non dovremmo prima fare colazione?”, chiede John

“Più tardi ragazzi, più tardi. Adesso avete bisogno di sgranchirvi un po’”

“In che senso?”, chiede Lisa

“Nel senso che ora vi farete una bella corsetta intorno all’isola”

Alcuni si lamentano, mentre Zack tutto contento dice a Niall che aveva ragione, quando diceva che ci sarebbe stata un’altra sfida sportiva.

“Vi consiglio di iniziare subito, sono pur sempre 20 km. HOP HOP HOP”

Che odio quando dice “hop hop hop”.

Ci posizioniamo su quella che dovrebbe essere la linea di partenza e al via di Chris iniziamo a correre.
Tutto sommato la cosa non mi dispiaceva più di tanto, almeno mi sarei tenuta un po’ in forma, no?!

Continuo a correre a una velocità non molto elevata, in fondo non avevo voglia di sudare troppo.
Dopo un po’ vedo Camila che si riposa accanto a un albero, John praticamente morto a terra e Lisa che stava per fare la sua stessa fine.
Poco più in là vedo Jenny e Martha così le raggiungo, accelerando un po’.

“Ehilà”

“Sam! Ti avevamo persa”, mi dice Jenny

“Diciamo che correre non mi dispiace, a patto che non si vada troppo veloce”

“Emily l’hai vista?”, chiede Martha

“No, ma credo sia indietro”

“Forza ragazze, animo!”, ci dice Zack, mentre ci sorpassa. Ma noi continuiamo a correre a una velocità moderata. Forse troppo.

 

Arriviamo finalmente alla mensa, che era il punto di arrivo, dove troviamo già Zack, Liam, Grace, Louis, Harry, Mark e Tom. Insieme a noi entrano anche Niall, Zayn, Lucy e Emily. Poco dopo ci raggiungono Nicolas, Oliver, Lisa e le gemelle. Per ultimi Camila e John.

“Fatemi sedere per favore”, dice John, ormai sfinito

“Bene, finalmente sono arrivate anche le ultime due marmotte…”, dice Chris

“Un momento. Se gli ultimi arrivati sono delle marmotte… vuol dire che noi abbiamo vinto!”, dico esultando e la mia squadra con me

“Frena, frena, frena. La gara non finisce mica qui”

“A no?”, chiede Lucy

“No. E ora… non avete voglia di uno spuntino?”, detto questo, Chris toglie una tenda e dietro essa troviamo una tavola con sopra ogni ben di Dio. Inutile dire che, John per primo e Niall per secondo, ci buttiamo tutti quanti a capofitto sulla tavola.


Avevamo ormai lo stomaco pienissimo, quando Chris ci dice che la sfida ANCORA non era finita

“Che altro c’è?”, chiede Camila esausta

“Ora c’è la maratonotte!”

“Maratoche?”, chiedo

“MA-RA-TO-NOT-TE. La squadra il cui concorrente resta sveglio più a lungo vince!”

“Fammi capire: tu ci hai fatto correre 20 km, fatto abbuffare come maiali e ora dovremmo stare svegli fino a chissà quanto?”, dice Martha

“Esattamente! E ora tutti fuori, forza!”

“Ehi, ma uno come me ha bisogno di dormire per rigenerarsi! Come faccio?”, esclama Nicolas

“Beh, puoi sempre ritirarti… ma questo comporterebbe un giocatore in meno alla tua squadra e quindi una possibilità in meno di vincere”

“Ti conviene stare sveglio finchè puoi, caro”, gli ringhia contro Grace

“E va bene, e va bene”

Perfetto, le prossime ore saranno le più noiose della mia vita.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salve!
Eccomi qui con un nuovo capitolo!
La prossima volta cercherò di aggiornare prima.
Comunque sia, siamo alla seconda sfida. Se conoscete il cartone, la ricorderete. It's maratonotte time!
La squadra della nostra Sam è sotto di un concorrente, quindi per recuperare devono vincere questa sfida. Ce la faranno?
Inoltre scopriamo anche qualche piccolo gossip. Emily s'è presa una cotta per Niall. Che succederà?
Per rispondere a queste domande e a molte altre, vi aspetto qui, su A Tutto Real- ah no. Io non sono Chris. Ops.

Spero di ricevere qualche recensione con i vostri pareri, giusto per non scrivere per il computer, toh.
See ya soon (spero)! xx

Ah, ho aggiornato anche l'altra mia storia! (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2593905&i=1)



Qui sotto avete Mark, Helena (che è stata eliminata, porella), Tom, Zack, Grace e Lucy :)

 

 

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Capitolo 4
*** The Big Sleep (part II) - Not Quite Famous (part I) ***


15 ore dopo

“Non ne posso più”, esclama Kelly (si, sono finalmente riuscita a riconoscerle, non è magnifico?!)

“Non credo che riuscirò a resistere ancora per molto”, le fa eco Lisa

Sono ormai sette ore, a detta di Chris, che non dormiamo. O meglio, che quasi tutti non dormiamo.
Oliver, Nicolas e Camila sono già crollati e tra poco finiranno per crollare anche le gemelle, John e Lisa, poco ma sicuro. I restanti… beh, nessuno di noi ha una bella cera.
Ogni tanto mi vengono degli abbiocchi improvvisi, ma fortunatamente c’è Niall che mi dà degli scappellotti che io ovviamente ricambio quando è lui che quasi si addormenta.
Martha è tre ore che corre sul posto perché crede che “se faccio movimento mi tengo sveglia”, bah.
Emily e Zayn si dilettano invece, a fare dei disegni per terra, mentre Jessica si diverte a torturare i suoi bracciali.
Gli altri sembrano delle mummie, perfino Grace sonofigasempreecomunque ha due borse che le arrivano sotto le sue converse rosa.
Poco dopo vedo Grace che si alza e fare cenno a Lucy e Lisa di seguirla.
Quelle tre tramano sicuramente qualcosa. Anzi, è Grace che trama qualcosa, le altre due finiranno come sue schiavette, me lo sento.

“Mi annoio”, dico ad un tratto

“L’hai già detto, Sam”, mi riprende Niall

“Non ho più voglia di star qui a non far niente”

“Mettiti a correre insieme a Martha”

“No grazie”, sbuffo e mi accascio nuovamente sul tronchetto sperando che mi venga in mente qualcosa da fare prima di crollare definitivamente.

 

Altre 10 ore dopo

“ORMAI SONO 32 ORE CHE I NOSTRI CAMPEGGIATORI NON CHIUDONO OCCHIO. SONO RIMASTI SOLO IN 13. CHI SARA’ IL PROSSIMO AD ADDORMENTARSI? MA SOPRATTUTTO: CHI RIUSCIRA’ A STARE SVEGLIO PIU’ A LUNGO E VINCERE LA MARATONOTTE?”

Sentiamo Chris che, poco lontano, parla con i tizi a casa aggiornandoli sull’andamento della gara.
Siamo rimasti in 13: Io, Niall, Zayn, Jessica, Emily, Harry, Martha, Tom, Liam, Louis, Grace, Lucy e, con mia grande sorpresa, Lisa.
Non è cambiato niente rispetto a qualche ora prima, a parte il fatto che sembriamo sempre di più degli zombie degni di ballare insieme a MJ in ‘Thriller’ (che è pure una delle mie canzoni preferite).
Scommetto che mio fratello mi prenderà per il culo a vita per la faccia che ho in questo momento.
Mi guardo intorno svogliatamente, accorgendomi dell’assenza di John

“Ehi Niall, John è sparito”

Niall non mi degna di una risposta, così mi giro e lo trovo che dorme beatamente per terra.
Grande, è fuori gioco pure lui adesso.
Mi alzo per stiracchiarmi e noto che nel frattempo anche Emily e Lisa si sono addormentate.
Però, 3 in 10 minuti. Se continuiamo così, tra un’oretta siamo tutti nel mondo dei sogni.
Mentre cercavo qualcuno da stuzzicare, Chris viene per dirci che c’è la ‘pausa gabinetto’, così a turno andiamo in bagno e dopo torniamo al nostro posto. Tutti tranne Tom, che si è addormentato sul gabinetto.
Una volta tornata dal bagno, faccio notare a Chris che John è sparito e lui mi liquida con un “Non preoccuparti, lo ritroveremo”, così torno ad annoiarmi.

 

Dopo altre 12 ore

Siamo rimasti in 4, io e Harry della nostra squadra e Liam e Grace per l’altra.
Non so davvero come ho fatto a rimanere sveglia così tante ore. Oddio, non che sia mai stato un grosso problema stare sveglia, ma non per così tanto tempo senza fare niente.
Mi stavo dilettando in disegnini assurdi, come Zayn ed Emily qualche ora fa, quando arriva Chris con in mano, quello che sembrerebbe un libro di fiabe alquanto voluminoso.

“Devo farvi i miei complimenti campeggiatori. E’ più di un giorno che non chiudete occhio, ma ora ci penso io. E’ l’ora delle fiabe di zio Chris!”

“Le fiabe di zio Chris?”, chiedo

“Vedrete vi piaceranno!”

“Non ho dubbi”, sussurro svogliatamente.

Chris inizia a raccontarci la storiella di una pecora che si smarrisce dal resto del gregge, per poi essere riaccompagnata da una volpe. Emozionante, davvero.
La seconda è praticamente la storia della Bella Addormentata, mentre la terza pare un’avventura alla Topolino.
Due ore dopo, l’unica che si è addormentata è Grace.
Chris continua a raccontarci le sue storielle assurde, quando, poco dopo, vedo Harry crollare quasi a terra.

“Harry, ti prego resta sveglio!”

“Eh? Si si, tranquilla”

Si, tranquilla proprio. Questo tra 5 minuti è in braccio a Morfeo, altro che!
E infatti, 5 minuti dopo Harry è stravaccato a terra nel mondo dei sogni.
Siamo rimasti solo io e Liam, e non so per quanto ancora io possa resistere.

“Ragazzi, è ora della ‘pausa gabinetto’, uno di voi deve andare?”

“Nah, posso riuscire a resistere ancora”, dice Liam

“Ne sei sicuro? Guarda che non siamo neanche a  metà del libro”, gli dico

“Ok, forse è meglio che vada”

“Hai 5 minuti, Liam”, dice Chris

Mentre aspettiamo Liam, Chris inizia a picchiettare sul tavolino favorendo il mio sonno e la mia ira verso di lui.

Chris continua a picchiettare sul tavolino e io ormai ho gli occhi che non riescono più a stare aperti.
Non so quanto tempo sia passato, ma ormai non ce la faccio davvero più.
L’ultima cosa che ricordo è Chris che mi viene vicino e dice qualcosa, ma cosa esattamente non lo so.

 

Mi sveglio con un mal di testa assurdo. Mi rigiro nel letto e poi decido di tirarmi su a sedere. Nel bungalow non c’è nessuno. Poco dopo, sento una sveglia suonare e il rumore proviene da sotto di me. Guardo in basso e noto che Martha ha puntato la sveglia sulle 7.30.
SETTE E MEZZA? La sveglia non è alle 6? Perché nessuno mi ha svegliato?
La tentazione di rimanere a letto è fortissima, ma decido comunque di alzarmi. Prendo le mie cose e vado a farmi una doccia.
Dopo mezz’oretta, minuto più minuto meno, mi dirigo verso la mensa, con una faccia da spavento, nonostante me la sia lavata 4 volte.
Entro a passo di lumaca nella casetta della mensa e con mia grande sorpresa, vengo accolta da un grande applauso.

“Ragazzi, è arrivata la nostra vincitrice!”

“Cosa?”

“Si ragazza, hai vinto tu la maratonotte!”

“Che? Davvero?”

Avevo vinto io? WOW

“Grande Sam!”, mi urla Mark

Raggiungo il tavolo della mia squadra, dove vengo accolta calorosamente sotto gli occhi fulminei dell’altra squadra.

“Come cavolo hai fatto a stare sveglia così tante ore?”, mi chiede Emily

“E che ne so. So solo che ho un mal di testa assurdo, e ancora sonno. Tanto sonno”

“Immagino”

“Martha, perché hai puntato la sveglia alle sette e mezza?”, le chiedo, più addormentata che sveglia

“Chris ha detto che potevamo dormire fino alle sette, tu un po’ di più visto che sei stata l’ultima ad addormentarti”

“Ah ok”

“Vuoi qualcosa da mangiare?”, mi chiede Zayn

“No, grazie”

“Dovrai pur mangiare qualcosa!”, dice Mark

“Ragazzi, apprezzo, ma non ho fame”

I ragazzi non mi dicono più niente e continuano a mangiare, mentre io poggio le braccia sul tavolo e mi rimetto a dormire.

“FORZA RAGAZZI, PRONTI PER LA NUOVA SFIDA DI OGGI?”

Addio attimi di pace

“Forza gente, tutti fuori”

Usciamo fuori dalla mensa e seguiamo Chris in quello che sembra essere un teatro.
Ci sediamo sugli spalti e aspettiamo che Chris ci dica quello che dobbiamo fare.

“Vediamo un musical? O una commedia? Io amo i musical e le commedie! La mia commedia preferita è Romeo e Giulietta!”, blatera Lucy

“Guarda che Romeo e Giulietta è una tragedia”, dice Liam

“Ehi Sam”

“Mhh”

“Sam, dai, cerca di stare sveglia”

Apro gli occhi, e mi accorgo di essermi addormentata sulla spalla di Zayn

“Scusa, è che ho sonno”, dico sfregandomi gli occhi

Lui mi sorride e io mi accascio, poggiando la testa sui palmi delle mani.
Poco dopo, Chris spunta sul palco e dice che la sfida di oggi è la 'Sfida dei Talenti'.
Ogni squadra ha otto ore per scegliere tre talenti da far esibire, che verranno giudicati da Chef.
La squadra che perde, manderà a casa un concorrente.

“Ok, chi è che ha qualche talento nascosto?”, chiede Jessica

“Io so suonare il piano”, dice Martha

“Perfetto”

“Niall sa suonare la chitarra”, interviene Emily

“Davvero? Che bello”, dico

“Ehm si...”, dice Niall, grattandosi la nuca imbarazzato

“Bene, siamo già in due. Qualcun altro che sa fare qualcosa?”, chiede Martha

“Io so far roteare un pallone sul dito per tanto tempo”, dice fiero, Zack

“Mhh ok, nessun altro?”

“Beh... io ho fatto per qualche anno ginnastica ritmica...”, dice timidamente Emily

“Quella col nastro?”, chiede Jessica

“Si...”

“Vediamo che sai fare, dai”, dico, incoraggiandola con un sorriso, più somigliante ad una smorfia per via del sonno che incombe su di me.

Emily va a prendere un nastro e si mette a piroettare e tutte quelle cose lì.
Ok, la ragazza ha talento.

“Sei bravissima!”, dico

“Perfetto, stasera si esibiranno Martha col piano, Niall con la chitarra e Emily col nastro”, dice Harry

Stasera la vittoria sarà nostra!

 

 

Nell’altra squadra, intanto...

“Ok, io sono il capo squadra, io decido chi far esibire. A turno, vedremo di cosa siete capaci”, dice Grace

“Carina, nessuno ti ha nominato capitano della squadra”, dice Camila

“Abbiamo votato, io, Lucy e Lisa”

“Non è stato democratico”, dice Louis

“Si si, la volete vincere o no questa sfida? Forza, vediamo che sapete fare”

A uno a uno, i componenti delle Marmotte si ‘esibiscono’ nel loro talento.
Alla fine, i tre che si esibiranno saranno Grace, Lisa e Tom.

 

 

“Bene campeggiatori, avete scelto i vostri talenti. Tra poco, sei ragazzi, tre per le Marmotte e tre per le Carpe, si esibiranno nel loro talento. Iniziamo con le Carpe. Martha, il palco è tuo”

“Vedrai che andrà bene”, la rassicura Zayn

“Speriamo”

Martha sale sul palco e inizia a suonare.
Fila tutto liscio, fino a quando un riflettore non cade sul piano, ammaccandolo e impedendo a Martha di finire l’esibizione.

“Che peccato! Il tuo voto non è altissimo, a causa di questo inconveniente. Passiamo adesso alle Marmotte. Grace, è il tuo turno”, dice Chris.

Mentre Grace si esibisce nel suo numero di danza, Martha torna da noi distrutta.

“Mi dispiace, stavi andando così bene”, cerca di consolarla Emily

“Ma come ha fatto quel riflettore a cadere?”, chiede Harry

“Sabotaggio, ecco come”, intervengo

“E chi lo avrebbe fatto?”, chiede Mark

“Non ne ho idea, ma un riflettore non cade da solo, poco ma sicuro”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salve!
Buonaseraaa :)
Tutto bene? Scuola, amici, amore, salute?
Siamo arrivati al quarto capitolo che comprende l'ultima parte della sfida della Maratonotte e l'inizio della sfida seguente, la "Sfida dei Talenti".
La nostra Sam, a rischio eliminazione nella prima sfida della stagione, si rifà vincendo la seconda.
Nelle Carpe Assassine la situazione sembra procedere bene, non si può dire lo stesso tra le Marmotte dove Grace vuole dettare legge a tutti i costi.
La terza sfida sembra iniziare bene per la squadra di Sam, salvo l'imprevisto del riflettore.
Sarà davvero colpa delle Marmotte, come ipotizzato dalla nostra protagonista?
Come procederà la sfida?
Chi la vincerà?

Le domande troveranno risposta nel prossimo capitolo!

Oh, visto che non l'ho inserito nel capitolo, c'è stata un'eliminazione tra le Marmotte, siccome i vincitori della seconda sfida sono le Carpe.
Le Marmotte hanno deciso di eliminare Nicolas, ve lo ricordate? Proprio il ragazzo carino che è stato minacciato da Grace nello scorso capitolo.

Piccola cosa: la storia ha, complessivamente, sulle 200 visite.
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate.
Accetto tutto, anche le critiche, meglio se costruttive, così da migliorarmi.

Detto questo, vi lascio con gli ultimi 4 campeggiatori, Martha, Oliver e le gemelle Kelly e Sally :)
Baci x

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Capitolo 5
*** Not Quite Famous (part II) ***


Anche Grace finisce il suo numero, che riceve un voto abbastanza alto.
Tocca poi a Niall, che canta, accompagnato dalla chitarra. Che dire, sto ragazzo potrebbe andare a XFactor, e grazie a lui, risaliamo un po’.
La seconda a esibirsi per le Marmotte è Lisa, con un numero da majorette. Non le riesce male, ma manco tanto bene, infatti Chef, le dà un voto piuttosto basso.
Finita la performance di Lisa, Chris annuncia l’entrata in scena di Emily, e da qui, sorgono problemi

“Ragazzi, c’è un problema”, ci dice Emily, poco prima di andare sul palco

“Che succede?”, chiede Niall

“Il nastro è tagliato”

“Cosa?”, domanda Jessica

“Non so come sia potuto accadere, ma il nastro è tagliato”

“Qualcuno deve averlo fatto”, dice Zayn

“Ma chi è che continua a sabotarci?”, chiede Mark

“Non ne ho idea, ma opterei per qualche Marmotta dispettosa”, rispondo

“Ragazzi, ci penseremo dopo, dobbiamo mandare qualcuno sul palco!”, dice Martha

“Ma chi?”, domanda Mark

“Chi è che sapeva fare qualcosa?”

“Oliver sa fare le puzzette con le ascelle...”, dice Harry

“Qualcun altro?”

“Zack sa tenere su un dito un pallone da basket per un po’ di tempo”, dico

“Ok, se proprio non c’è altro”, dice Martha sospirando

Mandiamo Zack sul palco, che però non fa una grande figura e quindi non riusciamo a recuperare.
Tom si esibisce in un pezzo rap che conquista tutti e aggiudica la vittoria alle Marmotte.

“Bene Carpe, con voi ci vediamo più tardi alla cerimonia di eliminazione”, ci dice Chris, mentre le Marmotte esultano

“Hanno imbrogliato”, dice Jessica

“Possono essere stati solo loro a sabotare Martha e Emily”, dice Zayn

“Già, ma non abbiamo le prove”, dico io

“Oh andiamo, ma come abbiamo potuto perdere? La maggioranza di ragazze la hanno loro!”, esclama Oliver a un tratto

“Con questo che vuoi dire?”, chiede Jessica

“Dai, è risaputo che i maschi sono i migliori. Guarda caso, le prove sabotate sono state quelle delle ragazze. Se avessimo scelto tre ragazzi, questo non sarebbe successo”

“E così tu ti reputeresti migliore di noi?”, gli chiede Martha, con tono poco amichevole

“Certamente! Mio fratello dice che le donne sono buone solo a stare in casa e badare ai figli”

“Ma davvero?”, gli dice Jessica, che, intanto, l’ha preso per il colletto della camicia

“Ragazze, lasciatelo stare”, interviene Niall

“Ma le senti le boiate che dice?”, gli chiedo

“Ma non sono boiate, mio fratello dice anche che noi ragazzi siamo più intelligenti”

“Sai che c’è? C’è che stasera ti farai una bella crociera”, gli dico, fulminandolo con gli occhi.

E le ragazze non potevano essere più d’accordo.

 

“Carpe assassine, siete per la seconda volta alla cerimonia di eliminazione. Che brutta cosa. Chi verrà eliminato stasera?”, inizia Chris

“Il primo marshmallow va a... Zayn”, continua Chris, per poi chiamare, in ordine, Mark, me, Jessica, Emily, Harry, Niall e Martha.

“Siete rimasti in due. Chi partirà per il covo dei perdenti questa sera? Zack? Amico, potevi fare di meglio nella Sfida dei Talenti! E Oliver... beh, non è stata una mossa intelligente far arrabbiare le ragazze. L’ultimo marshmallow di stasera va a...”

“ Zack”, esclama Chris, qualche secondo dopo

“Che cosa? Non è giusto! Non potete eliminarmi!”, dice Oliver

“Se se, ciao amico”, gli dice Martha.

E mentre Chef porta via Oliver, Chris saluta la gente a casa e dà l’appuntamento alla prossima puntata.

 

 

Fortunatamente oggi è uno dei nostri giorni di pausa.
Non l’avevo detto? Ci sono due sfide ogni tre giorni.
Di conseguenza, dopo ieri, anche oggi e domani sono giorni dove non si fa niente.
Non ho idea di che ora sia, ma il sole è già alto. Non è comunque ora di pranzo, altrimenti ci avrebbero già chiamato.

Vago senza una meta per un tempo imprecisabile, fino a quando non mi accorgo di aver girato in tondo ed essere finita davanti al confessionale.
Non so esattamente da quanto tempo sono qui, ma ancora non ci sono entrata.
Apro la porta e ci trovo un gabinetto alquanto puzzolente

“Sei già andata nel confessionale?”

“No, tu si?”

“Si, e se non è per una buona causa, non entrarci”

“E perché?”

“E’ un gabinetto. Tenuto pure male”

“Che schifo!”

“Già... ti consiglio vivamente di non entrarci. Nemmeno se ti scappa”

Le parole di Louis mi tornano in mente, e non aveva tutti i torti.
Fa davvero schifo.
Richiudo la porta poco delicatamente, e continuo a girovagare senza una meta precisa.

 

 

 

EMILY

Mi annoiavo a stare nel bungalow, così sono uscita a prendere un po’ d’aria.
Mi sono seduta sul porticciolo e mi godo l’aria fresca che c’è.
Se non fosse un camp ridotto male, sarebbe un bel posto dove passare le vacanze.

“Ciao”

Mi volto per vedere la persona che ha interrotto i miei pensieri e noto che vicino a me, ora c’è Niall

“Ciao”, gli sorrido

“Che fai di bello?”

“Mi godo la brezza marina”

“Non è poi tanto male qui, no? Se solo non fosse un reality show e se il cibo fosse un po’ migliore”

“Lo penso anch’io”

Mi sorride, poi si volta a guardare il mare.
Non posso fare a meno di osservarlo affascinata.
E’ bellissimo.
I suoi occhi sono qualcosa di favoloso.
Non avrei mai pensato di incontrare un angelo del genere.
Perché è a questo che Niall assomiglia.
Ad un angelo.

 

 

 

HARRY

Sto prendendo il sole sul ponte dove attracca il traghetto dei perdenti, quando noto Sam che cammina senza una meta precisa.

“Ehi Sam!”

E’ già la terza volta che passa qui davanti, così la chiamo, almeno la smette di gironzolare a casaccio.
Non accenna a fermarsi, perciò la richiamo.
Finalmente si gira.
Le faccio segno di avvicinarsi e lei lo fa.

“Che c’è?”, chiede, sedendosi davanti a me con le gambe incrociate

“Niente, è la terza volta che vai avanti e indietro”

“Quindi?”

“Se ti divertivi, puoi tornare a girovagare, volevo solo scambiare due chiacchiere”

Mi guarda con una faccia strana e, siccome non dice niente, chiudo gli occhi e torno a godermi il sole.

“E’ che mi annoio”, dice ad un tratto

“Non c’è niente da fare. E, come se non bastasse, Chris ci ha ritirato i telefonini”, continua

“Ascolta della musica”, dico

“Il mio I-Pod è mezzo scarico”

Faccio spallucce, non sapendo cos’altro dirle.
Lei rimane in silenzio, continuando a stare a gambe incrociate a fissare l’orizzonte.
Facendo finta di niente, la osservo.
Bisogna ammettere che è carina, non solo come viso. Ha un corpo a dir poco mozzafiato.
è simpatica, ma pure un po’ lunatica, a parer mio.

“Vuoi una foto?”

“Cosa?”, dico, dopo che mi ha risvegliato dai miei pensieri

“E’ un po’ che mi guardi, se vuoi ti do una mia foto”, risponde lei

“Scusa, mi ero incantato”

“Tranquillo”, dice sorridendo

La guardo ancora un attimo, poi richiudo gli occhi.
Nessuno dice più niente per un po’, poi, a un tratto, la sento muoversi.
Apro gli occhi e la vedo alzarsi

“Dove vai?”

“A cercare qualcosa da fare”

“Perché non ti stendi con me a prendere il sole?”

“Levati quel sorrisino malizioso dal viso, Harry”

“Lo dicevo per te, non ti farebbe male un po’ d’abbronzatura, sai?!”

“A parte il fatto che tu vuoi solo vedermi in costume, non ho voglia di cuocere al sole. Stai attento tu piuttosto, che un’aragosta in confronto a te è bianca”

“Come vuoi”

“Ci si vede”, dice, per poi incamminarsi da qualche parte.

 

 

 

ZAYN

Sono seduto sui gradini del nostro bungalow a giocherellare col mio I-Pod.
Sento una porta aprirsi, così alzo lo sguardo e noto che Martha è appena uscita dal bagno.
Mentirei se non dicessi che mi ha attratto fin da subito.
E’ una gran gnocca.
E mi piace quel suo temperamento che la porta a fare un po’ da capetta.
Si dirige verso il bungalow delle ragazze, per poi uscirne poco dopo con in mano un I-Pod e andarsi a sedere vicino al molo.

“Ehi Zayn”

Mi giro da dove proviene quella voce femminile e noto Jessica appoggiata alla ringhiera, se così si può definire, del bungalow

“Ehi Jes”

Ecco un’altra che si è meritata la mia attenzione.
Alta, magra, molto bella.
Ma Martha, è Martha.

“Com’è?”

“Bah, non c’è niente di emozionante da fare. A sto punto, preferisco svegliarmi alle 6 e fare qualche sfida”

“Ma come, non avevi detto che amavi dormire?”, dice divertita

“Oh si, ma quando posso dormire un po’ di più non c’è niente da fare”

“In effetti, hai ragione”

“Tu che mi dici?”

“Emily l’ho vista parlare con Niall e non mi sembrava il caso di intromettermi. Martha si è alzata presto ed è andata a correre e adesso vuole rilassarsi. Sam, l’ho vista che gironzolava persa nei suoi pensieri. Camila l’ho persa di vista, Mark è con Liam e Louis e in camera ci sono Grace e le sue compari, quindi di tornare nel bungalow non se ne parla proprio.”

“Gli altri che non hai menzionato?”

“Boh, e sinceramente a sto punto, non mi interessa”

“Hai detto che Martha stamattina presto è andata a correre?”

“Si, perché?”

“Lo fa sempre?”

“Credo di si, mi ha detto che lo fa spesso”

“E a che ora  và?”

“Non ne ho idea, non c’ho fatto caso. Ma perché ti interessa tanto?”

“Così, semplice curiosità”

E così Martha tutte le mattine va a correre eh.
Buono a sapersi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salve!
Probabilmente nessuno si accorgerà del capitolo perchè sarete a guardare il pirata dei Caraibi più figo che c'è, vale a dire, Johnny Depp.
Però ho aggiornato comunque, visto che è una decina di giorni che non aggiorno, siccome a scuola hanno iniziato a interrogare a sorpresa e dobbiamo prepararci ogni giorno. Il che è abominevole, ma vabbè.
Passiamo alla storia, và.
La Sfida dei Talenti s'è conclusa con la vittoria della Marmotte.
Le Carpe sono convinte che l'altra squadra abbia imbrogliato, ma sono davvero stati loro? O c'è lo zampino di qualcun altro?
Nel frattempo, Oliver fa arrabbiare le ragazze col suo maschilismo, per questo viene eliminato.
Poi c'è la seconda parte, che, a me personalmente, piace molto.
E' uno dei giorni liberi dei ragazzi e abbiamo il punto di vista anche di qualche altro personaggio.
Scopriamo infatti, qualche piccolo gossip.
Emily vede Niall come un angelo, rimane molto affascinata da lui. Che ci sia sotto qualcosa?
Abbiamo poi Harry, il quale pensa che Sam sia un bel bocconcino(?) e infine Zayn, che lo troviamo attratto da Martha.
Che succederà dopo? Quale sarà la prossima sfida? Si scoprirà chi ha sabotato le Carpe? E cosa succederà tra Emily e Niall? E tra Harry e Sam? Martha ricambia l'attrazione di Zayn?

Se continuate a leggere lo scoprirete, forse nel prossimo capitolo o forse in quello dopo ancora. Chissà ;)

Un bacione! xx







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Capitolo 6
*** The Sucky Outdoors (part I) ***


GRACE

Che idea geniale è stata quella di sabotare le Carpe nell’ultima sfida. E’ stato così semplice che non mi sono quasi nemmeno divertita.
Le prossime sfide dobbiamo assolutamente vincerle.
Dopo che l’altra squadra non esisterà più, Chris scioglierà anche la nostra e ognuno per sé.
Lisa e Lucy mi servono solo per arrivare alla finale, dove, ovviamente, vincerò io.
Figuriamoci se davvero volevo diventare loro amica.
Andiamo, sono delle sfigate.
Lisa, con quei suoi occhiali, i suoi orribili golfini e sempre col naso che cola. Bleah.
Lucy, anche se è decisamente più alla moda, è un’oca di prima categoria.
Come posso io, essere amica di quelle due?
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH non succederà mai.

 

 

 

SAM

“Campeggiatori! Siete pronti per sapere la sfida di oggi?”, dice Chris esaltato

“Non aspettavo altro”, sussurro a Niall, mezza addormentata

“La sfida consiste nel passare un’intera notte nel bosco”

“Non è difficile, dovete solo dormire nel bosco. Stando attenti a orsi, lupi, serpenti, animaletti e insetti vari.”, continua Chris

“S-serpenti?”, mormora Lucy

“Oh, non lo sapevi? Il bosco è pieno di serpenti”, le dice Chris

“Bene, ci sono domande? No? Fantastico”

Continuo a chiedermi quale sia il problema che affligge Chris.

“Chef vi darà l’occorrente per la notte. Fermatevi nel punto che vi sembra migliore e accampatevi. Ricordatevi di spegnere il fuoco. Oh, e da mangiare dovrete procurarvelo da soli. Vince la squadra che riesce a tornare per prima sana e salva, con tutti i concorrenti. Buona fortuna”

Chef ci dà una tenda, due torce, delle coperte, dell’acqua e una mappa con la pianta del bosco.

“E i sacchi a pelo?”, chiede Martha

“Non ce n’erano abbastanza, arrangiatevi con le coperte. E ora andate, susu”, risponde Chris.

Recuperiamo la roba e ci incamminiamo nel bosco.

 

“E’ un secolo che camminiamo, possiamo fermarci un attimo?”, chiede Emily

“Andiamo Emily, resisti”, risponde Martha

Emily sbuffa, e riprende a camminare.

“Vuoi un po’ d’acqua?”, le chiedo gentilmente

“Magari, grazie”

Apro lo zainetto, sfilo una bottiglietta e gliela porgo.

“Ragazze, l’acqua ci serve!”, ci riprende Martha

“Emily aveva sete, non possiamo farla morire”, rispondo

“Okok”, sbuffa Martha, per poi voltarsi e continuare a camminare.

“Grazie per aver risposto al posto mio, Sam”, dice Emily, porgendomi la bottiglietta

“Figurati”, dico sorridendole.

Rimetto la bottiglietta nello zaino e continuo il tragitto in silenzio.
Martha sembrava così simpatica, perché ora si comporta così?
Che carattere, oh

 

 

“Se ci fermassimo qui?”, propone Kelly

“No, non va bene”, risponde Grace

“Ma io sono stanca!”, si lamenta Sally

“Fate un po’ quello che vi pare”, dice Grace acidamente

Le due gemelle, offese, si siedono su un masso per prendere fiato, noncuranti del fatto che i loro compagni di squadra le abbiano abbandonate.

“Guarda Sally, delle more!”, dice a un tratto Kelly

“Adoro le more!”, risponde l’altra.

Sally e Kelly, si avvicinano al cespuglio per raccogliere le more, quando Kelly si accorge che dietro al cespuglio qualcosa si muove

“Sally, c’è qualcosa nel cespuglio”

“Sarà uno scoiattolo, continua a prendere le more”

Kelly fa come le dice la gemella, ma fa un errore.
Per sbaglio, tocca il manto dell’animale.
E con spiacevole sorpresa, l’animale non è uno scoiattolo, bensì una puzzola, che, in men che non si dica, ha già ‘profumato’ le due gemelle, che scappano a gambe levate.

 

 

“Direi di fermarci qui”, dice Martha fermandosi

“Perché proprio qui?”, domanda Jessica

“Perché questo sembra un buon posto per piantare la tenda. Sai, io sono una scout”, risponde Martha

Jessica alza gli occhi al cielo, poi aiuta Mark a montare la tenda.

“Ci staremo tutti in quella tenda?”, chiede Zack

“In effetti, non sembra molto grande”, dice Harry

“Vorrà dire che ci stringeremo”, dice Martha

“Io penso che staremo come delle sardine in scatola...”, commenta Niall

“Ragazzi, vi serve una mano con la tenda?”, chiedo a Mark e Jessica

“Ehm, magari”, risponde Mark imbarazzato

“Mi sa che avete sbagliato a puntare questo”, dico

“Hai fatto anche tu la scout?”, mi chiede Jessica scocciata

“Non ho fatto la scout, ma per come l’avete piantato voi, sto paletto non regge minimamente”, rispondo a tono

“Fallo tu allora”, dice Jessica, mollando improvvisamente tutto

“Ma che ti prende?”, le chiedo

“Niente, lascia stare”, dice, allontanandosi

Si può sapere che succede, oggi?
Ma stanno tutti scorbutici?

“Ehi, che l’è preso a Jessica?”, mi chiede Zayn

“Ma che ne so, volevo dare una mano e s’è incazzata. Stanno tutti matti oggi”, sbuffo

“Allora, l’avete montata sta tenda, si o no?”

Ecco, ci mancava l’altra

“Diciamo che ci siamo quasi...”, risponde Mark

“Ma che fate? Non così! Non vedete che sto paletto è messo male? Così crolla tutto! Lasciate fare a me”, dice Martha, allontanandoci

Io l’avevo detto che quel paletto era piantato male.
Stufa di sentire i lamenti di tutti, lascio a Martha e Zayn il compito di montare la tenda e mi vado a sedere su una pietra.

“Ma che hanno Martha e Jessica, oggi?”, mi chiede Mark, dopo avermi raggiunto

“Boh, saranno in quei giorni, che ti devo dire”, rispondo

Lui ride, poi appoggia il viso sui palmi delle mani e, silenziosamente, contempla assieme a me il bosco.

 

 

 

JESSICA

Mi allontano un po’ dal gruppo, sedendomi vicino ad un albero.
Non volevo essere scorbutica con Sam.
E’ che Martha sta iniziando a mostrarsi per quella che è davvero. Solo una vanitosa.
Prima fa tutta la carina, e adesso?
Quanto è stata scortese con Emily? E con Mark e Sam? Poi il suo ‘Sai, io sono una scout’, che nervi.
Ho sempre odiato le persone così.
Si credono le padrone del mondo.
Succede sempre così.
All’inizio tutti simpatici, gentili, disponibili, scherzosi.
E’ solo dopo che inizi a conoscere la loro vera natura.
Proprio quando pensi ‘Che bello, com’è simpatica’, te la mettono in quel posto.
Come l’altra mattina.
Nel bungalow c’erano Grace e le sue schiavette, che mi davano alquanto sui nervi, così decido di andare a prendere una boccata d’aria.
Incontro Martha e, sorridente, le chiedo se le va di fare qualcosa insieme.
E lei? Beh, lei mi ha liquidato con un ‘Non ne ho voglia, sono stanca, sai, io per mantenermi in forma vado a correre tutte le mattine, non sono come voi sfaticati. Vado a farmi una doccia, adesso. Ciao ciao’
Ma che modi, sono?
Che odio.

 

 

 

SAM

Dopo venti minuti o più, Martha e Zayn sono riusciti a montare la tenda, e si sono appartati a chiacchierare.
Ma dico, abbiamo una sfida da vincere.
Vedo trafficare Emily con le coperte e decido di andare a darle una mano.

“Serve aiuto?”

Lei si volta e mi guarda sorridente

“Fa lo stesso, non preoccuparti. Stavo sistemando le coperte. Sono solo cinque, però”

“Come solo cinque?”, chiedo, sgranando gli occhi

“Eh si”

“Che succede, ragazze?”, domanda Mark

“Succede che noi siamo nove, mentre le coperte sono cinque”, rispondo

“Che? E gli altri quattro?”

“Questo significa che dormiremo in coppie, e solo uno avrà la fortuna di avere tutta la coperta per sé”, dice Harry, spuntando da non so dove

“Fantastico”, commento amaramente

“Credo sia meglio dirlo agli altri, prima ci mettiamo d’accordo, meglio è”, propone Emily

“Ottima idea. State qui, raduno gli altri”, dice Mark.

Addio, pace del bosco.
Quanto scommettete che succederà il finimondo?

 

 

“Secondo me, potremmo fermarci anche qui”, dice Camila

“Si, credo che vada bene”, asserisce Liam

Mentre Liam, monta la tenda, Lisa si accorge della mancanza di qualcuno

“Ragazzi, che fine hanno fatto Kelly e Sally?”, chiede Lisa

I suoi compagni di squadra si guardano intorno, ma niente, le gemelle sono sparite

“Devono essere rimaste indietro”, dice Louis

“Dovremmo andare a cercarle”, propone Camila

“Sono d’accordo”, dice Tom

“Che cosa? Siete matti, volete perdervi, per caso? Non possiamo separarci. Ci ritroveranno”, dice Grace

“Secondo te, quelle due davvero sono in grado di ritrovarci? Andiamo, Grace”, risponde Louis, alzando gli occhi al cielo

“Louis, vuoi perdere questa sfida, per caso?”

“La sfida l’abbiamo persa, quando abbiamo perso le gemelle”

“Possono sempre ritrovarci, accenderemo il fuoco, loro lo vedranno e torneranno da noi. O, ancora meglio, torneranno direttamente al campo”

“Sei un po’ troppo convinta, Grace”, Louis chiude lì la conversazione e si allontana

“Dove vai ora?”, gli domanda Grace

“A cercare qualcosa da mangiare”

E, detto ciò, Louis, accompagnato da Tom, va alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salve!
Sono in un ritardo mostruoso, lo so, ma non è colpa mia.
Sono due settimane che abbiamo verifiche un giorno si e l'altro pure, e non riesco ad aggiornare. Non ho nemmeno aggiornato l'altra storia!
In ogni caso, eccomi qui con il capitolo numero 6.
Scopriamo che Sam aveva ragione, sono state davvero le Marmotte Urlanti a sabotare Martha ed Emily, anzi, una Marmotta in particolare, Grace, della quale iniziamo a conoscere un po' il carattere, che non è dei migliori, almeno per ora.
I giorni di pausa sono finiti e siamo arrivati alla quarta sfida. Passare una notte nel bosco, ve la ricordate nel cartone? :)
Chris, dopo aver dato l'occorente, dà il via alla sfida e l'aria nelle due squadre non è proprio rosea.
Nelle Carpe, Jessica inizia a non sopportare Martha, che si crede una prima donna(?), mentre le Marmotte perdono le gemelle e Grace impone agli altri di non andare a cercarle.
Insomma, iniziano i guai e siamo appena all'inizio della sfida.

Le due squadre, riusciranno a passare la notte nel bosco?
Sally e Kelly se la caveranno senza i loro compagni di squadra?
Jessica e Martha faranno pace?

Beh, le risposte nei prossimi capitoli :)
Un bacione xx





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Capitolo 7
*** The Sucky Outdoors (part II) ***


Dopo qualche ora, Louis e Tom fanno ritorno dai compagni, con solamente qualche bacca

“Allora, che avete trovato?”, chiede Liam

“Praticamente niente”, risponde Tom

“Solo delle bacche. Le uniche cose da mangiare qui sono bacche o frutti di bosco. A meno che non uccidiamo qualche animale e...”, Louis non fa in tempo a finire la frase, che viene bruscamente interrotto da Camila

“Non pensarci nemmeno! E poi cosa vuoi che mangiamo? Serpenti?”

Tra Louis e Camila inizia una piccola discussione sul cibo, che finisce con l’arrivo di John

“Ehi ragazzi, il pesce piace a tutti, vero?”

“Perché?”, domanda Lucy

“Perché stasera, pesce per tutti!”, risponde il ragazzone, mostrando i pesci pescati da poco

“Amico, sei un mito! Li hai pescati tutti tu?”, dice Liam

“Beh certo, vado a pescare con mio padre da quando sono piccolo!”

“E anche questa l’abbiamo risolta”, dice Louis sorridente

 

 

 

ZAYN

“Ragazzi, vi abbiamo radunati perché c’è un problema”, comincia Mark

“Che succede ora?”, chiede Martha

“Emily stava mettendo a posto le coperte, il problema è che sono solo cinque, mentre noi siamo nove”, risponde Sam

“Cosa? E come faremo?”, esclama Martha

“Faremo che si dormirà a coppie”, dice maliziosamente Harry

“Quindi dovremo dormire a coppie?”, domanda Jessica

“Però avanzerà una coperta... io dormo da sola”, dice Martha

“E perché dovresti essere proprio tu a dormire sola?”, le chiede poco carinamente, Jes

“Beh, perché io sono una scout”

“Scusa, e cosa centra?”

“Centra eccome”

“Ah sì? Allora illuminami”

“Se sono una scout, sono quella che meglio conosce come si ci comporta in campeggio. E poi la tenda l’ho montata io, quindi la coperta spetta a me”

“Veramente, l’hai montata insieme a Zayn”, dice Sam

Quanto posso amare questa ragazza?

“Vorrà dire che la coperta spetta a me, allora”, dico, approfittando del commento di Sam

“Tu non sei uno scout”, mi risponde Martha

“Ma la tenda l’ho montata anch’io. Quindi, o me la lasci, o dormi assieme a me”

“Non dormirei mai insieme a te”

“D’accordo, Zayn e Martha dormiranno insieme, altre coppie?”, taglia corto Harry

Eccone un altro che si merita il mio affetto

“Ehi, ma io non dormo con questo individuo!”

“Dio Martha, quanto la fai lunga. Non ti violenta mica”, alza gli occhi al cielo, Sam

Sta ragazza è da sposare

“Dormi tu assieme a lui, allora!”

“Martha, non so cosa ti sia preso, ma dici tanto di essere una scout, che sai come comportarti in campeggio e cazzate simili. Vuol dire che ti sai anche arrangiare, no?! Bene, e se non ci sono abbastanza coperte, dobbiamo stringerci. E se non ti va bene, vai a dormire sull’albero”, dice Sam, stufa

“Ma se c’è una coperta in più, perché non posso usarla?”

“Ma perché proprio tu? Tutti sono utili, ma nessuno è indispensabile, ricordalo”

“Neanche tu sei indispensabile”

“Non ho mai detto di esserlo”

“Nemmeno io”

“Non l’hai detto esplicitamente, ma fidati che si capisce benissimo che lo pensi”

Martha non fa in tempo a ribattere che viene bruscamente interrotta da Mark

“Ora basta. Sapete che facciamo? Tiriamo a sorte, almeno la smettete di litigare. Siamo una squadra, cazzo”

“E come facciamo?”, domanda Zack

Mark sembra pensarci su, poi finalmente trova la soluzione

“Facciamo così. Penserò i nostri nomi, uno dopo l’altro, e Sam mi fermerà quando vorrà”

“Perché lei?”, chiede Martha

“Quanto la fai lunga, sceglie Sam e basta”, dice Emily

Dopo cinque minuti, le coppie erano così fatte: Niall e Jessica, Mark e Emily, Sam e Harry, con mia grande gioia io e Martha e a Zack il privilegio della coperta singola.
Dopo qualche discussione, alla fine, tutti acconsentono così io, Niall, e Zack andiamo a cercare qualcosa da mangiare.

 

 

 

EMILY

Dopo aver formato le coppie per stasera, Niall, Zack e Zayn sono andati a cercare qualcosa da mangiare.
Mi siedo sotto ad un albero, mentre osservo Martha intenta ad accendere il fuoco.
Mentre lei si diletta col fuoco, non posso far altro che pensare di essere stata una stupida.
Lo ammetto, mi sarebbe piaciuto dividere con Niall la coperta.
Non che Mark mi stia antipatico, anzi, però... credo che mi sarebbe piaciuto decisamente di più stare sotto la coperta con Niall a parlare.
Pensando a Niall, mi chiedo se abbia portato la chitarra.
Sarebbe bello metterci tutti insieme attorno al fuoco con lui che strimpella e canta qualche canzone.
Mi alzo per andare a vedere dentro la tenda, ma trovo solo le coperte che avevo sistemato e lo zainetto che ci aveva dato Chef.
Esco dalla tenda, quando mi scontro con Jessica

“Scusa, non t’avevo visto”, le dico

“Non preoccuparti. Cercavi qualcosa?”, mi chiede sorridente

“Mi chiedevo se Niall avesse portato con sé la chitarra, ma evidentemente non l’ha fatto”, rispondo, quasi assorta

“Ti ha preso parecchio, eh?!”, dice divertita

“Come?”

“Dai Emi, l’avevi detto tu che Niall era così carino...”, dice, lasciando la frase in sospeso

“Beh...”

“Se vuoi, stasera ti lascio dormire con lui”

“Ma no, non fa niente...”

Anche se in realtà, è quello che voglio

“Guarda che a me dormire con Niall o con Mark, non fa differenza. Mi basta non dormire con Martha”

“A proposito, ma che l’è preso?”

“Beh, è sempre la stessa storia. Prima tutti carini e simpatici, poi, dopo un po’, iniziano a venir fuori i veri caratteri. E spesso, molti di questi sono delle sorprese. Come Martha, ad esempio”

“Comunque, vuoi dormire con Niall, si o no?!”, mi chiede

“Ehm... o-ok, grazie”

“Figurati”, dice sorridente, per poi allontanarsi.

Torno a sedermi sotto l’albero e non posso fare a meno di pensare a quello che mi ha detto poco fa Jessica.

 

 

 

LIAM

Mentre John, Louis e Lisa si occupano del cibo, io decido di andare a sistemare le coperte per la notte.
Apro lo zaino e le prendo, ma con mia grande sorpresa, mi accorgo che sono solo cinque. Ma noi siamo in dieci. Questo implica che dovremmo dividerci in coppie per dormire.
Sospirando, decido di avvisare gli altri, preparandomi psicologicamente ai possibili scleri di Lucy o Grace.

 

“Maledetto Chris”, dice Grace, mentre masticava un pezzo di pesce

“Almeno, poteva metterci le coperte per tutti”, commenta Tom

“Andiamo, e che sarà mai dividere la coperta con qualcuno?”, dice Louis

Grace sbuffa, poi continua a mangiare il suo pesce, fino a quando non interrompe il silenzio nuovamente

“Però, le gemelle non ci sono. Quindi una coperta rimane singola.”, esclama maliziosamente

“Vorrà dire, che prenderò quella”, continua

“Ehi, anch’io voglio una coperta tutta per me!”, reclama Lucy

“Ti ho già lasciato il mio letto singolo nel bungalow, dovresti almeno avere la decenza di lasciarmi la coperta singola”, dice Grace, quasi ringhiando.

Lucy si scusa, e visto che nessun altro ha voglia di discutere, il silenzio torna a regnare.

 

 

 

“Sally, che facciamo? Ormai è buio!”, dice Kelly alla gemella

“Non lo so, Kelly, mi sa che ci siamo perse”

“Ho anche fame”, continua Sally

“Uffa”

“E’ colpa tua”, esclama Kelly ad un tratto

“Cosa?”

“Se tu non ti fossi seduta, non avremmo perso gli altri”

“Ma se eri stanca anche tu!”

“Non dare sempre la colpa a me! Come quella volta a sette anni che avevi rotto il vaso preferito della mamma e mi hai dato la colpa!”

“Eri stata tu a romperlo!”

“Non è vero!”

“Si invece!”

“No”

“Si”

Dopo un po’ di botta e risposta, le due gemelle offese l’una con l’altra, si danno le spalle e restano in silenzio.

 

 

 

SAM

“Ragazzi, siamo tornati!”, esclamano i tre cercatori di cibo

“Che avete trovato?”, domanda Jessica

“Pesce e frutti di bosco”, risponde Zayn

Appena sento le sue parole, un senso di nausea invade il mio stomaco.
Non sono una lagnona per quanto riguarda il cibo.
Ma una cosa che non riesco proprio a sopportare, insieme alle verdure cotte, è il pesce.
Non lo tollero proprio.
Quando passo vicino a una pescheria o anche al banco surgelati del supermercato, mi fa senso vedere i pesci, morti lì con gli occhi aperti.
Mi sono sempre rifiutata di mangiarli, sin da bambina. Neanche impanati. Neanche con la pasta. Niente, zero assoluto.

“Bene, andiamo a cuocerli”, dice Harry, mentre prende i pesci e li porta sul fuoco

“Sam, qualcosa non va? Sei un po’ pallida”, mi chiede Niall

“No no, tutto a posto”

“Vuoi una fragolina di bosco?”, mi chiede sorridente

La accetto, e dopo averlo ringraziato la mangio.
Credo proprio che stasera, la fragolina sarà l’unica cosa che mangerò.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Salve!
Sono imperdonabile, lo so.
E' più di un mese che non aggiorno e sembra banale dire che la colpa è della scuola, ma in parte è vero. Un po' per la scuola, un po' perchè non avevo abbastanza ispirazione, mi sono lasciata andare.
Ora però, sono tornata e spero di continuare a riaggiornare ogni settimana, come prima.
Al massimo, avviserò.
COMUNQUE! I prossimi capitoli sono collegati l'uno all'altro ancora di più. Siamo sempre alla quarta sfida e le cose non stanno andando per il meglio in nessuna delle due squadre. Da una parte, Grace continua a fare la capetta, inoltre la sua squadra ha perso le gemelle, disperse per il bosco e arrabbiate l'una con l'altra. Dall'altra, Martha si sta mostrando sempre più antipatica e Jessica e Samantha iniziano a non sopportarla più. Emily, inoltre, è sempre più cotta del biondo irlandese ed ora ha anche la possibilità di dormirci assieme, grazie a Jessica.
Che succederà dopo cena?
Le Marmotte riusciranno a trovare le due gemelle?
Tra le Carpe tornerà la pace? 
Sam morirà di fame?

Questo e molto altro, nel prossimo capitolo :)
Spero che intanto, questo vi piaccia!
Un bacione :) xx




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