my life

di danyhoran
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** CAPITOLO 7 ***
Capitolo 9: *** CAPITOLO 8 ***
Capitolo 10: *** CAPITOLO 8 ***



Capitolo 1
*** prologo ***


PROLOGO
Come ogni mattina, ecco che la sveglia del mio cellulare cominciò a fare il suo lavoro. Con fatica la spensi e mi rimisi a dormire fino a quando sentii mio padre che, entrando in camera mia, mi chiamava con la solita grazia e affetto:"Muoviti! È tardi e rischi di perdere il pullman, come sempre d'altronde dato che ogni mattina rimani a letto!". Controvoglia mi alzai e andai nel bagno. Dopo essermi lavata mi sentivo già meglio. Ah scusate, ero talmente distratta che mi sono dimenticata di presentarmi. Mi chiamo Elena, ma gli amici mi chiamano El. Ho 16 anni e vivo con una madre che non è mai a casa quindi non so dove sia e con un padre che, spesso, mi picchia per sfogare la frustazione. Poi c'è mio fratello Jake che ha due anni in più di me. L'anno scorso si è trasferito per via di alcuni problemi con mio padre. Nonostante questo non mi ha abbandonata, perchè passo molto del mio tempo da lui, dopo scuola e a volte dormo pure lì, perchè quando si è portato via qualche mio vestito. Oltre a lui, l'unico che sa della mia storia è Louis, mio amico sin dall'asilo. Lou ha 1 anno in piú di me, ma essendo stato bocciato, siamo in classe insieme. Lui e Jake mi hanno promesso di proteggermi e così stanno facendo. Quando dormo a casa con mio padre rimane sempre anche Louis con me in camera mia, così che non mi succeda niente. Questa volta però non poteva, infatti svegliarmi senza un suo sorriso e un dolce bacio sulla guancia mi è difficile. Prima di uscire mi specchiai un momento per vedere se ero apposto. Sono una ragazza magra e non molto alta. I capelli lunghi e marroni mi cadono lisci fino a metà schiena. Infine gli occhi sono marrone chiaro con sfumature verdi. Non sono certo una di quelle ragazze "popolari", anzi sono una tipa che se ne sta sulle sue, scontrosa, sulla difensiva e ho solo pochi amici; tutto questo solo per la mia situazione famigliare. Sono molto debole nonostante quello che do a vedere. Uscii di casa con indosso un paio di scarpe da tennis nere, leggins dello stesso colore e una felpa bianca molto grande per me. Me l'aveva regalata Luke, l'unico ragazzo che ho mai avuto e che mi ha lasciata perchè non ero ancora pronta per andare oltre il bacio. Ne uscii distrutta e gli unici che mi rimasero accanto furono Lou e mio fratello. Non feci in tempo a fare un passo che sentii una voce calda e profonda che mi chiamava:"Ehy El, El aspettami che andiamo insieme a scuola, dato che ormai il bus è passato!". Mi girai e vidi un ragazzo abbastanza alto con dei jeans neri e una camicetta bianca che lasciava intravedere il suo fisico perfetto. I capelli corti e marroni che mettevano in risalto i suoi occhi azzurri. Correndo cercava di raggiungermi."Buongiorno Lou!" Dissi, dopo di che mi misi a correre scappando da lui e continuando a ridere per le suppliche che mi faceva per chiedermi di fermarmi. "Okay piccola, corri pure, ma quando ti prenderò ne pagherai le conseguenze!". Mi misi a correre ancora più veloce perchè sapevo che se mi avesse presa mi avrebbe fatto il solletico. Entrai correndo nel parco sentendolo sempre più vicino a me che correva con il fiatone. Senza fermarmi mi voltai per vedere dov'era, ma lo vidi fermo a pochi metri da me con lo sguardo freddo che guardava oltre a me. Mi fermai quando quando scontrai con qualcuno e caddi a terra. Mi ritrovai seduta a terra con la schiena appoggiata alle gambe di Louis e le sue mani sulle mie spalle. Guardai il ragazzo contro cui avevo urtato. Appena lo riconobbi spinsi la schiena più contro possibile le gambe di Lou, il quale stringe la presa sulle mie spalle come a volermi proteggere. Non potevo crederci, era davvero lui...







ANGOLO AUTRICE
ciao raga. Ho pubblicatoi questa che è la mia prima ff...spero vi piaccia
fatevi sentire;)

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


Luke. Da quanto che non lo vedevo. Effettivamente da quando ci eravamo lasciati. Ha la stessa età di Lou, ma frequenta un'altra scuola per mia fortuna. Occhi azzurro ghiaccio, completamente diverso da quello del mio migliore amico, ancora dietro di me. I capelli sono biondo oro corti e alzati in un ciuffo davanti. Ha le lentiggini solo sulle guance e un piercing al labbro inferiore, con il quale gioca quando è nervoso o preoccupato. Mi fissava con un sorrisetto strafottente." Ehy piccola, vedo che ti piace ancora molto la mia felpa!". Non risposi. Ero intenta a controllare la rabbia mista a delusione e tristezza che provavo in quel momento. Intanto Lou mi aiutò ad alzarmi e mentre mi pulivo i leggins dalla polvere sentivo lo sguardo di Luke sguardo bruciarmi addosso. Riuscii a salvare la situazione dicendo che eravamo in ritardo, quando invece saremmo arrivati in anticipo. Arrivata a scuola mi sedetti nel mio banco (nell'angolo più nascosto della classe) a guardare fuori dalla finestra. Nel posto accanto al mio si mise Louis che mi abbracciò dal dietro e mi diede un piccolo bacio sulla guancia. "Fiorellino, stai bene?" La sua dolce voce mi distrasse dai miei pensieri. "S..si" risposi infine in un sussurro. Mi tornavano in mente le scene di quella sera. *FLASHBACK* Ero a casa di Luke, come ogni pomeriggio, e non sapendo cosa fare mi sdraiai sul divano mentre lui parlava al telefono. Quando mi raggiunse si sdraiò sopra di me, sorreggendosi con i gomiti posizionati all'altezza della mia testa. "Piccola, non resisto più. Io ti voglio mia!". A quelle parole il cuore prese a battere forte...non ero pronta per fare un passo, per me importante, per la prima volta lì con lui in quel momento. "No, Luke ti ho già detto che non so o pronta!". Non mi diede retta e con una mano cominciò a percorrere tutto il mio corpo. Ero spaventata, avevo iniziato a piangere e a supplicarlo di smetterla, ma lui rispondeva di stare zitta. Dopo 15 minuti ero ancora sotto di lui senza maglietta ne pantaloni. Si divertiva a vedermi in quello stato. Il trucco era sbavato a causa delle lacrime e la voce spezzata dai singhiozzi con cui lo supplicavo di smettere, ricevendo schiaffi in risposta. Poco dopo sentii la porta aprirsi, ma lui non se ne accorse e continuò. Solo in quel momento mi ricordai che Louis veniva a prendermi a casa del mio "ragazzo" ogni volta alle 18, ma quel giorno doveva venire un'ora prima. Ormai sapeva che la porta di casa era sempre aperta, quindi entrava come se fosse casa sua. Non feci in tempo a chiedergli aiuto che si avventò su Luke tirandogli un pugno sul naso che lo mise ko, poi corse subito da me, mi vestì e mi prese come una principessa mettendomi sulla sua moto. Cinque minuti più tardi arrivammo a casa di mio fratello, il quale non era in casa, così presi la mia copia di chiavi ed entrammo. Mi misi sul divano abbracciata a Lou che cercava di calmarmi. Il mio cellulare vibrò e io lessi il messaggio. Da: Luke PICCOLA OGGI NON È SUCCESSO NIENTE, MA SAPPI CHE FINIRÒ QUELLO CHE HO INIZIATO PRIMA O POI". Dopo averlo letto scoppiai di nuovo a piangere. "Non ti preoccupare El, ora ci sono qui io e nessuno, nè Luke nè tuo padre, ti faranno più del male! Te lo prometto principessa.". Dopo aver sentito quelle cose mi tranquillizzai e mi addormentai tra le braccia del MIO Louis. *FINE FLASHBACK*

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Capitolo 3
*** capitolo 2 ***


"Bellezza, eccoti finalmente. Ti aspettavo in cortile, ma non sei venuta!" La voce di Jasmine mi distrasse dai miei pensieri. La guardai e le sorrisi. Era una bella ragazza, capelli molto lunghi neri e mossi raccolti spesso in una treccia. Indossava un fantastico maglione verde con un fiocco sulla schiena, un paio di pantaloni scuri e le sue amate convers alte blu con stelle bianche. La conosco dall'inizio della scuola...ovvero da 5 mesi ormai. Fin da subito siamo andate molto daccordo, di lei so che ha una madre molto severa e un fratello dell'etá di Louis, che però frequenta un'altra scuola. Si chiamava...Zayn ecco. "Scusa ma mi sono dimenticata" mentii. Fece spallucce e si sedette nel banco davanti al mio e poco dopo entrò il professore che iniziò la lezione. *una settimana dopo* "Finalmente le vacanze di Nataleeee" esclamò Lou che stava saltellando per casa di Jake mentre noi ridevamo. Il campanello suonò e mio fratello andò ad aprire la porta. Entrarono Jas, Zayn e altri tre ragazzi mai visti prima...li scrutai uno ad uno. Zayn è molto simile a sua sorella. Capelli scuri, pelle ambrata e occhi scuri. Il secondo aveva i capelli biondo tinto e gli occhi azzurri fantastici quasi come il suo sorriso. Poi c'era il ricciolino con gli occhi verdi e due adorabili fossette ai lati della bocca. Infine c'era un biondo scuro. Occhi color nocciola e un viso angelico...come anche gli altri infondo. Appena li videro, Louis e Jake corsero da loro a salutarli e Jas venne da me. Finiti i saluti i quattro mi guardarono, allora Lou ci presentò. "Allora ragazzi lei è LA MIA Elena". Mi sorrisero ed io sorrisi di rimando. I primi a venirmi incontro furono il biondino e Zayn. "Ciao El, io sono Niall. Sei proprio come ti immaginavo, anzi sei meglio!" Si mise sul divano facendomi l'occhiolino. Zyan mi salutò con un bacio sulla guancia dato che ci conoscevamo già. Pio il ricciolo si fece avanti :"Piacere di conoscerti, io sono Harry. Sei molto più bella di come ti aveva descritta Boo" poi si avvicinò al mio orecchio e mi disse a bassa voce "Ha tralasciato dei dettagli perchè è sicuramente geloso...ma come biasimarlo con una bella ragazza come te!". "Scusa, Hazza, ma ci sono anche io se permetti" "Oh, sisi scusami" e andò a sedersi tra Zayn e Niall sul divano. Sulla poltrona c'era Lou e sull'altro divano c'erano Jas e Jake. Il biondo mi si avvicino, mi prese la mano e la baciò come un vero gentiluomo." Sono Liam. Era da tanto che volevo conoscerti.". Finite le presentazioni anche noi due ci sedemmo sul divano con Jas e mio fratello. Ad un certo punto chiesi cosa facessimo tutti lì. "Sai, mia mamma aveva preso una casa in Sardegna, in Italia, e ci volevamo passare tutto il mese dato che è vacanza. Quindi vorremmo che veniste anche tutti voi." Ci fu un attimo di silenzio, poi Zayn chiese:"Allora che ne dite ragazzi?" Scattammo tutti in piedi e corsimo ad abbracciarle quei due. Non potevo crederci: un mese con quelli che sarebbero diventati miei amici! FANTASTICO

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Capitolo 4
*** capitolo 3 ***


Mi svegliai sentendo qualcuno nel mio letto, ma quando sentii due forti braccia stringermi capii che era solo Louis e tornai a dormire abbracciata a lui. Arrivata la mattina sentii le sue labbra morbide appoggiarsi sulla mia guancia e lasciarmi un dolce bacio per farmi svegliare. Aprii gli occhi e trovai quelli bellissimi del ragazzo che aveva dormito con me. Dopo qualche minuto mi svegliai del tutto e ricordai che per festeggiare la nostra vacanza insieme andammo tutti in discoteca, ma dopo che alcuni tipi ci provarono con me andai al bancone per prendere qualcosa da bere...poi non ricordavo più niente, quindi pensai che mi fossi ubriacata e, quello che non per niente chiamo migliore amico, mi aveva portata a casa di Jake ed era rimasto con me. Mi alzai dal letto e filai in bagno a farmi una doccia. Scesi in cucina e vidi Jake e Lou che facevano colazione, così mi aggregai. Mi dissero di fare veloce perchè dovevo anche fare le valige che saremmo partiti il giorno seguente...impiegai tutto il pomeriggio, ma finii giusto per cena. La sera ci raggiunsero tutti a casa e guardammo un film. Si fermarono da noi a dormire che così la mattina saremmo stati gia pronti per partire. Ci sistemammo nelle 4 camere presenti. Io con Jas, Jake con Liam, Zayn con Harry e Lou con Niall; quelle sarebbero state anche le coppie per le stanze della casa al mare. Alle 22 eravamo tutti a letto perchè la mattina dopo saremmo dovuti essere in aeroporto alle 6 di mattina. Entrammo nella mia camera e Jas mi aiutò a chiudere le valige. "Vai in bagno a cambiarti che intanto io finisco qui, poi facciamo cambio." le dissi. Lei annuì e scomparì dietro la porta del bagno. Una decina di minuti dopo entrai io e mi sistemai. Finito di cambiarmi ci mettemmo nel letto e ci addormentammo. "Ragazze...è ora di alzarsi se non volete perdere l'aereo." La voce di Niall mi svegliò. Socchiusi gli occhi e riuscii a vedere il biondino in piedi sulla porta. Appena vide che ero sveglia un sorriso gli apparse sulla bocca. Mi vestii e chiamai Jas che dormiva ancora e la buttai giù dal letto, scoppiando a ridere quando mi guardò con aria assassina. Cominciai a correre giù dalle scale e mi nascosi dietro a Lou. Lei era ancora troppo addormentata per cercare di prendermi, quindi ci rinunciò e fece colazione velocemente per poi andarsi a vestire. Mezz'ora dopo eravamo divisi nelle macchine di Louis, che aveva appena fatto la patente, e quella di Zayn con le rispettive valige nei bagagliai. Io ero in macchina con Zayn, Jas e Jake, mentre gli altri erano con Lou. Alle 5 partimmo verso l'aeroporto. Arrivammo un quarto d'ora dopo. Facemmo in tempo giusto fare il check-in e correre all'aereo. Salimmo e cercammo dei posti liberi. Mi sedetti vicino al finestrino e accanto avevo Niall. Quando la voce della hostes risuonò per dire che si partiva cominciai ad agitarmi. Fin da piccola ho sempre avuto un po' paura dell'aereo, ma solo quando partiva e atterrava. Probabilmente Ni vide la mia agitazione e mi prese per mano. A quel gesto sentii il cuore accellerare. Questo non mi fece pensare all'aereo che decollava e al nostro viaggio che stava per cominciare. ANGOLO AUTRICE ciaoo ho pubblicato questi capitoli perchè li avevo già scritti. in genere ne ho scritto uno al giorno, quindi anche oggi pomeriggio ne pubblicherò un altro. baci Danyhoran xx allora...che ne pensate?

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Capitolo 5
*** capitolo 4 ***


Dopo essere partiti lo guardai e notai che stava sorridendo con lo sguardo fisso sulle nostre mani unite. Quando alzò lo sguardo io arrossii di colpo tornando a guardare dal finestrino. Lo sentii avvicinarsi a me fino a far appoggiare il suo petto contro la mia schiena. Sentivo il suo cuore battere all'impazzata e, se possibile, arrossii ancora di più. Avvicinò il suo viso al mio orecchio disse :"Questo è quello che mi fai ogni volta" dopo di che mi lasciò un bacio sulla guancia. Mi girai verso di lui e lo abbracciai. Senza volerlo mi feci scappare una lacrima, in cui erano rinchiusi i ricordi brutti di Luke e la paura che possa finire ancora in quel modo, ma anche della gioia nel sentire quelle parole. Non sapevo cosa mi stesse facendo quel ragazzo. Sapevo solo che quando ero con lui mi scordavo di tutto il resto, mi sentivo protetta e mi faceva sentire...speciale ed importante. Jas diceva che mi ero innamorata, mentre a Lou non avevo detto niente, perchè sapevo che avrebbe fatto una delle sue scenate di gelosia. Non feci in tempo ad asciugarla e cadde sulla camicia di Niall che la sentì. Mi alzò la testa con due dita e mi guardò negli occhi. "Piccola, sono qui per te e non devi avere paura, perchè non potrei MAI farti del male". Sorrisi e tornai ad abbracciarlo, rimanemmo così fino a che non mi addormentai. Una volta che l'aereo fu atterrato mi prese in braccio e mi lasciò in macchina. Mi svegliai e mi guardai in giro: la camera era di un colore azzurrino. Le tende erano bianche a pois rosa, arancioni e gialli. C'erano una scrivania con una lampada, un armadio enorme e un fantastico pavimento in moquette. Mi voltai su un lato e vidi Jas che giocava con il suo telefono. Appena si accorse che ero sveglia mi disse di sistemarmi e mettere il costume che poi avremmo raggiunto gli altri in spiaggia. Dopo 15 minuti ero pronta. Io avevo indossato il mio bellissimo costume nero, mentre Jas ne aveva uno blu scuro. Presi la borsa con la crema solare, i cellulari e i lettori mp3. Lei prese i salviettoni e dopo aver messo gli occhiali da sole neri andammo in spiaggia. Appena arrivate cercammo con lo sguardo i ragazzi. Li trovai ma c'erano Liam, Zayn e Harry che tenevano fermi rispettivamente Niall, Louis e Jake. Di fronte a loro vidi quattro ragazzi a cui non feci molto caso. Senza pensarci due volte lasciai in terra la borsa e corsi da loro per fermarli. Mi fermai poco lontana da loro quando riconobbi Luke tra quei quattro ragazzi. Parlava di me:"Quella sgualdrina, appena ne avrò l'occasione finirò quello che avevo iniziato quel pomeriggio!".Continuava a ripetere frasi simili facendo arrabbiare sempre di più i ragazzi. Nessuno si era accorto di me fino a quando, presa dalla paura verso Luke, mi accasciai a terra in lacrime. Subito dopo sentii due braccia che mi strinsero forte. Senza bisogno di guardarlo e capii che era Ni per via del suo inconfondibile profumo. "Piccola calmati...non ti farà niente, perchè gli impedirò di farti del male. Te lo prometto!"."Ti fidi di me?" chiese ed io annuii leggermente. Mi prese di nuovo a modi principessa e mi portò a casa. Ci mettemmo sul letto di camera sua e rimanemmo lì abbracciati per molto tempo. *LOUIS* Ero davvero arrabbiato. Non doveva permettersi di parlare così di lei! E dopo averla vista in quelle condizioni non vidi più del tutto. Eravamo tutti e cinque molto arrabbiati, infatti Liam aveva sciolto la presa su di me. Il resto accadde tutto in poco tempo...

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Capitolo 6
*** capitolo 5 ***


CAPITOLO 5 *LOUIS* Io per primo mi lanciai contro Luke per tirargli un pugno e gli altri mi seguirono a ruota. Dopo qualche minuto Luke era a terra e quando mi guardai in giro vidi che Zayn, Liam e Harry tenevano fermi gli altri tre, mentre Jake era da Jas. Avevo il labbro spaccato e dei lividi sparsi qua e là. "Lo sai che questo non cambia la sorte della tua amata principessina?". Mi girai pronto a ricominciare a picchiarlo, ma Jake mi fermò dicendomi piuttosto di andare da lei e da Niall. *NIALL* Eravamo ancora abbracciati su quel letto e mi piaceva molto averla lì solo per me. "Guardiamo un film?" Mi chiese dolcemente con ancora qualche lacrima che le rigava il viso. Gliele asciugai e poi feci cenno di si con la testa e mi alzai dal letto per andare a prendere il CD. "Aspettami, vengo con te." "Va bene. Dai salta su" rise e si aggrappò alle mie spalle. Tornammo in camera con due bacinelle piene di patatine e pop corn e due lattine di coca cola. Ci rimettemo sotto le coperte e lei si accoccolò sul mio petto. Aveva scelto un film horror solo che aveva paura e continuava a coprirsi gli occhi. La strinsi a me e le presi la mano, a quel gesto simise di tremare e mi guardò dritto negli occhi. La vidi mordersi il labro e continuai a ripetermi che era troppo presto e che quando sarebbe stata pronta avrebbe fatto lei. Si avvicinò pericolosamente al mio viso e a pochi centimetri dalle mie labbra deviò il bacio che andò sulla guancia. Misi le mani sulle sue guancie e le baciai gli angoli della bocca. Non andai oltre e l'abbracciai. *ELENA* Che stupida...avrei potuto baciarlo ma quella fottuta paura mi bloccava ogni volta. Mise le sue mani sulle mie guancie e mi baciò gli angoli della bocca, poi mi strinse in un abbraccio fantastico...mi sentii amata davvero e in un modo diverso da quello che sentivo con Lou o Jake. Ci staccammo e continuammo a guardarci. Lentamente ci avvicinavamo, mi sentivo pronta con lui, appena le nostre labbra arrivarono talmente vicine da sentire il suo respiro mischiarsi al mio, sentimmo la porta spalancarsi e corsemmo di sotto. Appena vidi Lou mi fiondai tra le sue braccia, mi abbracciò ma dopo aver sentito un suo lamento mi allontanai e lo guardai...aveva il labbro spaccato che sanguinava come il suo braccio a causa di una piccola ferita, in più aveva lividi su tutto il corpo. La paura che Luke potesse fare quello anche a me tornò e le lacrime cominciarono a scendere mentre io mi lasciai andare sul pavimento tremando. Niall disse a Lou di andare a medicarsi e a farsi una doccia e così fece. Intanto venne da me e cercò di tranquillizzarmi senza successo; cinque minuti dopo scese Louis e vadendomi ancora così corse da me e prese il posto di Niall, il quale andò in bagno a lavarsi. "È tutto ok...io sto bene e lui non oserà toccarti. Promesso principessa" "Ho tanta paura Louis..." confessai. "È tutto finito. Calmati ora" disse dolcemente. Qualche minuto dopo scese Ni che si sedette accanto a me, che ero in mezzo ai due. Circa mezz'ora dopo arrivarono anche gli altri che mi corsero incontro. "Ehy El...potremmo andare in cucina che dovrei dirti una cosa?" Jas mi guardava con aria supplichevole...così annuii e la seguii in cucina. "Beh sai...è da un po' di tempo che volevo parlarti di una cosa..." ANGOLO AUTRICE A ME DISPIACE DIRLO MA ALLA FINE A NESSUNO PIACE QUESTA FF...QUINDI PENSO CHE LA CANCELLERÒ...FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE... BACI

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Capitolo 7
*** capitolo 6 ***


CAPITOLO 6 "Dimmi, ti ascolto." "Beh, ecco..." indugiò un po' "Mi piace tuo fratello!" Disse tutto d'un fiato. Appena sentii quelle parole un sorriso mi comparse in volto. "Ma è una notizia fantastica!!" "Davvero?! Non sei arrabbiata o robe varie?". La sua domanda mi colpì molto...come avrei potuto non essere felice? Insomma avrei fatto di tutto per vedere insieme quei due! Finita la nostra "discussione" tornammo in sala, dive ci guardarono con aria preoccupata. Li rassicurammo con un sorriso e ci sedemmo con loro sui divani. Chiacchierammo molto e Louis propose di andare a fare una passeggiata a piedi nel centro della cittadina in cui ci trovavamo, quindi io e Jas salimmo a fare la doccia. Dato che lei prese il bagno della nostra camera allora io decisi di usare quello in camera di Liam e di mio fratello. Mentre mi asciugavo sentii la porta della camera sbattere e Jake che gridava al telefono, così accostai la porta del bagno e ascoltai. "Smettila! Non tornerà mai da te. Non so come tu abbia saputo dove ci troviamo, ma ti posso assicurare che quando torneremo lei vivrà con me e tu non la vedrai più!". Detto questo chiuse la chiamata ed io uscii piano dal bagno. Lui mi guardò "Hai sentito tutto vero?" Annuii. "Era papà?" "Vuole prenderti e chiuderti in casa senza uscire nemmeno per la scuola per impedirti di vederci. Ma non potrà portarti via da me, da noi." Ero stranamente tranquilla: per la prima volta in vita mia mi sento al sicuro con loro. Attraversai il corridoio per andare in camera, ma urtai contro qualcuno. Alzai lo sguardo e incontrai i suoi bellissimi occhi azzurri. Guardai in basso e subito arrossii rendendomi conto di avere addosso solo una salvietta. "Sei ancora più bella così" mi disse e se ne andò in sala con gli altri. Dopo 30 minuti circa eravamo pronte per andare. Io indossavo il mio vestitino preferito: era senza spalline, la fascia intorno al seno di color rosa acceso con un piccolo fiocchetto dello stesso colore e appena sotto la gonna azzurrina che arrivava a metà coscia. A completare il look avevo le mie all star del colore della gonna e il coprispalle nella borsa, entrambi bianchi. I capelli erano sciolti e gli occhi truccati con un leggero velo di ombretto bianco e il mascara blu. Jas indossava un mio vestito che le avevo prestato. Era molto semplice, nero con le spalline ed una cordicina di pelle in vita. Uscì dal bagno con il giubbetto in pelle, ballerine e borsa nere. I lunghi capelli ricci erano raccolti in una treccia che le cadeva di lato e gli occhi erano truccati azzurro, che faceva risaltare molto gli occhi e staccava un po'. Ci fermammo a metà scala, quando Lou si girò verso di noi e rimase a bocca aperta. Conoscendolo potevo dire che voleva commentare, ma non trovava le parole. Subito dopo si girarono gli altri di conseguenza e la reazione fu la stessa. Si ripresero dallo stato di trance in cui erano caduti, così Niall e Jake vennero rispettivamente da me e Jas per aiutarci a scendere le scale, nonostante non ce ne fosse alcun bisogno. Uscimmo di casa mano per mano poi io presi sotto braccio Lou e lei prese Zayn. Camminammo fino ad arrivare in centro città. Scoprimmo così che c'erano delle bancarelle per Natale ed anche un Luna Park non molto lontano dal nostro alloggio. Mi ricordai all'improvviso che due giorni dopo sarebbe stato il compleanno di Louis, decisi di andare a cercargli un regalo. Con la scusa di andare a prendere le frittelle mi staccai dal gruppo con la mia amica per andare alla ricerca di qualcosa di adatto. Dopo aver girato un po' notai una cosa che mi fece molto preoccupare...

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Capitolo 8
*** CAPITOLO 7 ***


"Ehy Jas...hai notato anche tu quei due tizi che ci guardano e ci seguono?" "Emh si, è da quando siamo arrivati che ci seguono ora che ci faccio caso..." "Forse sono amici di papà...sai ho sentito Jake che parlava con mio padre e gli diceva che non sarei mai tornata da lui ecc...spero solo di sbagliarmi sul conto di quei due!". Fortunatamente trovai presto il regalo che cercavo: il bracciale di cuoio con scritte le nostre iniziali. Lo feci impacchettare e, dopo averlo messo in borsa, tornammo dagli altri che ci aspettavano alla fontana nel centro della piazza. "Sono molto stanca e infreddolita, quindi penso che tornerò a casa. Voi che fate?" Chiesi e loro risposero che sarebbero venuti con me, proprio come avevo pensato. Arrivati a casa si fermarono tutti in sala a parlare tra loro, mentre io andai subito in camera e iniziai a pensare a quello che avevo intuito. "Piccola posso entrare?" chiese una voce da fuori la porta. "Si Niall, vieni pure" entrò e si sistemò subito sul letto accanto a me. "Stai bene El?" "Sisi, sono solo un po' stanca" mentii. "Beh allora ti lascio riposare" "NO!" Scattai. Si voltò a guardarmi "Resta qui con me stanotte" Un sorriso si formò sulle sue labbra, il più bello che abbia mai visto. Si avvicinò al letto ed esitò un po', mi spostai per lasciargli lo spazio. Si sedette e si sdraiò con me sotto le coperte. Ci voltammo entrambi di lato così da poterci vedere. Puntò i suoi occhi azzurri nei miei e mi scrutò come se stesse cercando di leggermi dentro. "Potremmo guardare un film" "Sii...guardiamo un horror!" "Ma...ma io ho paura!" Misi il broncio "Non ti preoccupare. Ti proteggerò io dai mostri che escono da sotto il tuo letto" disse con fare da cavaliere così che io non ruiscii a trattenere una risata e lui si aggregò a me. Alla fine acconsentii a vedere un horror. Passai la maggior parte del tempo con la testa nascosta sul petto di Niall che mi abbracciava e cercava di non ridere per educazione. Quando finalmente finì quell'orribile tortura spense la televisione e la luce; rimanemmo al buio ma non avevo paura perchè lui mi stringeva come per dirmi che non avevo niente di cui preoccuparmi. Accese la piccola luce del mio comodino e si voltò verso di me. Avvicinò pericolosamente il suo viso al mio eeee puff, come per magia comparsero miliardi di farfalle che svolazzavano libere nel mio stomaco appena le sue labbra si appoggiarono alle mie. Si staccò e sorrisi per la dolcezza e la delicatezza di quel bacio. "Sai, io penso di essermi innamorato di te". *NIALL* "Sai, io penso di essermi innamorato di te". Non so con che coraggio quelle parole uscirono dalla mia bocca. La vidi con un espressione molto sorpresa in volto...beh il nostro primo bacio e poi la mia confessione, non è cosa da tutti i giorni. "Beh, io ne sono certa invece." Mi lasciarono perplesso quelle parole "Cosa intendi dire?" "Che anche io mi sono innamorata di te" il mio cuore perse un battito. Non potevo crederci...lei aveva appena detto di amarmi... Nota Ciao bellissime, Spero davvero che la storia vi piaccia...poi se volete fare qualche commento o darmi dei consigli scrivetemi ^^ Bacixx Danyhoran

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Capitolo 9
*** CAPITOLO 8 ***


*Niall* Aveva davvero detto di amarmi, non potevo essere più felice di così. Mi ricordai dell'ultima volta che credevo di essermi innamorato, anzi l'unica volta che ebbi una relazione con una ragazza. Finì molto male e da lì cominciai a comportarmi da stronzo con le ragazze. Con El invece non riuscivo a comportarmi male. Dal momento in cui entrai dalla porta di casa e la vidi, capii che non mi era indifferente come le altre con cui ero stato. Jane mi aveva lasciato per Jason dicendomi:" mi dispiece davvero, avrei dovuto dirtelo prima che ero innamorata di lui e non di te. All'inizio stavo con te solo per farlo ingelosire, ma con il passare del tempo mi sono davvero affezionata a te e non volevo ferire i tuoi sentimenti...". Tutto questo dopo che la vidi baciarsi con quel bastardo. "Amico, non prendertela con lei se tu non sei abbastanza per nessuna ragazza!". Iniziai a cambiare ragazza ogni sera, la prima che incontravo al bar era quella che prendevo nel bagno del locale. Decisi di eliminare il passato e creare un futuro con quella fantastica ragazza che avevo di fronte. Sarei riuscito a proteggerla da tutto; soprattutto dai nostri passati. Sapevo che avrei dovuto discutere con Louis e con suo fratello, ma lo avrei fatto per lei, perchè se avesse dovuto perderli avrebbe sofferto troppo. "...scusa, io no...non avrei dovuto dirlo." La voce piccola e insicura di Elena mi distrasse dai miei pensieri. Solo in quel momento mi resi conto di non averle ancora risposto. Fece per alzarsi dal letto, ma le afferrai il braccio e la ritirai sopra di me. Ci fissammo per qualche istante, poi mi decisi:" Ti amo piccola!" Tirò un sospiro e le baciai la punta del naso facendola arrossire leggermente."Mi dispiace di non averti risposto subito, stavo solo pensando a come dirlo a lou.". Sulla sua faccia si creò un cipiglio. "Mi ero scordata di lui. Dovremmo dirglielo, anche se tecnicamente ci stiamo "solo" frequentando per adesso." , "Non pensare a questo, me ne occupo io! Ora dormiamo dai" dissi dolcemente. "Notte Niall" , "Notte piccola mia". Scese da sopra di me e mi si sdraiò accanto. Chiusi le sue gambe tra le mie e lei poggiò la testa sul mio petto e strinse le braccia attorno a me. Feci lo stesso con le mie braccia e la tirai quanto più possibile vicino a me. Le accarezzai i capelli fino a quando non mi sembrò addormentata. "So che sarà difficile per te affrontare tutti gli scheletri dei nostri passati, ma affronteremo tutto insieme. Sono pronto a battermi per te, ora che ti ho trovata non ti lascerò!". Lei sorrise appena e con un po' di imbarazzo capii che non stava dormendo. Le diedi un bacio a fior di labbra e chiusi gli occhi, cadendo così nel mondo dei sogni. *Elena* "...sono pronto a battermi per te, ora che ti ho trovata non ti lascerò!" Sapevo che, se aveva detto quelle cose era perchè credeva che stessi dormendo, ma non riuscii davvero a trattenere il sorriso che mi si formò sulle labbra. Il battito del suo cuore accellerò leggermente, credo per l'imbarazzo. Poco dopo mi diede un leggero e dolce bacio sulle labbra. Sentii il suo respiro farsi profondo e capii che si era addormentato, quindi chiusi gli occhi e iniziai a sognare. La mattina mi svegliai e cercai con la mano il ragazzo biondo che era nel letto con me, ma non lo trovai. Aprii piano piano gli occhi e vidi che effettivamente non c'era. Dopo qualche minuto bussarono alla mia camera. "Principessa, sei sveglia?" , "Si, entra pure Lou.". La porta si aprì mostrando il bellissimo ragazzo castano. La luce che filtrava dalla finestra lo colpiva direttamente in faccia illuminando i suoi profondi occhi azzurri. Si sedette sul letto e mi stampò un bacio sulla fronte. "Sai...stavo pensando che è da molto che non passiamo un po' di tempo da soli noi due" annuii in accordo "quindi, dato che domani è il mio compleanno e lo passeremo tutti insieme, poi c'è Natale e tutte le altre feste, pensavo che potremmo dedicare questa giornata solo a noi. Cosa ne dici?" Ragionai sul fatto che i ragazzi dovevano andare a comprare le cose per la sua festa a sorpresa e qualcuno avrebbe pur dovuto tenerlo distratto...quindi accettai volentieri. "Bene! Allora vestiti che la nostra giornata inizia subito!".

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Capitolo 10
*** CAPITOLO 8 ***


*Niall* Aveva davvero detto di amarmi, non potevo essere più felice di così. Mi ricordai dell'ultima volta che credevo di essermi innamorato, anzi l'unica volta che ebbi una relazione con una ragazza. Finì molto male e da lì cominciai a comportarmi da stronzo con le ragazze. Con El invece non riuscivo a comportarmi male. Dal momento in cui entrai dalla porta di casa e la vidi, capii che non mi era indifferente come le altre con cui ero stato. Jane mi aveva lasciato per Jason dicendomi:" mi dispiece davvero, avrei dovuto dirtelo prima che ero innamorata di lui e non di te. All'inizio stavo con te solo per farlo ingelosire, ma con il passare del tempo mi sono davvero affezionata a te e non volevo ferire i tuoi sentimenti...". Tutto questo dopo che la vidi baciarsi con quel bastardo. "Amico, non prendertela con lei se tu non sei abbastanza per nessuna ragazza!". Iniziai a cambiare ragazza ogni sera, la prima che incontravo al bar era quella che prendevo nel bagno del locale. Decisi di eliminare il passato e creare un futuro con quella fantastica ragazza che avevo di fronte. Sarei riuscito a proteggerla da tutto; soprattutto dai nostri passati. Sapevo che avrei dovuto discutere con Louis e con suo fratello, ma lo avrei fatto per lei, perchè se avesse dovuto perderli avrebbe sofferto troppo. "...scusa, io no...non avrei dovuto dirlo." La voce piccola e insicura di Elena mi distrasse dai miei pensieri. Solo in quel momento mi resi conto di non averle ancora risposto. Fece per alzarsi dal letto, ma le afferrai il braccio e la ritirai sopra di me. Ci fissammo per qualche istante, poi mi decisi:" Ti amo piccola!" Tirò un sospiro e le baciai la punta del naso facendola arrossire leggermente."Mi dispiace di non averti risposto subito, stavo solo pensando a come dirlo a lou.". Sulla sua faccia si creò un cipiglio. "Mi ero scordata di lui. Dovremmo dirglielo, anche se tecnicamente ci stiamo "solo" frequentando per adesso." , "Non pensare a questo, me ne occupo io! Ora dormiamo dai" dissi dolcemente. "Notte Niall" , "Notte piccola mia". Scese da sopra di me e mi si sdraiò accanto. Chiusi le sue gambe tra le mie e lei poggiò la testa sul mio petto e strinse le braccia attorno a me. Feci lo stesso con le mie braccia e la tirai quanto più possibile vicino a me. Le accarezzai i capelli fino a quando non mi sembrò addormentata. "So che sarà difficile per te affrontare tutti gli scheletri dei nostri passati, ma affronteremo tutto insieme. Sono pronto a battermi per te, ora che ti ho trovata non ti lascerò!". Lei sorrise appena e con un po' di imbarazzo capii che non stava dormendo. Le diedi un bacio a fior di labbra e chiusi gli occhi, cadendo così nel mondo dei sogni. *Elena* "...sono pronto a battermi per te, ora che ti ho trovata non ti lascerò!" Sapevo che, se aveva detto quelle cose era perchè credeva che stessi dormendo, ma non riuscii davvero a trattenere il sorriso che mi si formò sulle labbra. Il battito del suo cuore accellerò leggermente, credo per l'imbarazzo. Poco dopo mi diede un leggero e dolce bacio sulle labbra. Sentii il suo respiro farsi profondo e capii che si era addormentato, quindi chiusi gli occhi e iniziai a sognare. La mattina mi svegliai e cercai con la mano il ragazzo biondo che era nel letto con me, ma non lo trovai. Aprii piano piano gli occhi e vidi che effettivamente non c'era. Dopo qualche minuto bussarono alla mia camera. "Principessa, sei sveglia?" , "Si, entra pure Lou.". La porta si aprì mostrando il bellissimo ragazzo castano. La luce che filtrava dalla finestra lo colpiva direttamente in faccia illuminando i suoi profondi occhi azzurri. Si sedette sul letto e mi stampò un bacio sulla fronte. "Sai...stavo pensando che è da molto che non passiamo un po' di tempo da soli noi due" annuii in accordo "quindi, dato che domani è il mio compleanno e lo passeremo tutti insieme, poi c'è Natale e tutte le altre feste, pensavo che potremmo dedicare questa giornata solo a noi. Cosa ne dici?" Ragionai sul fatto che i ragazzi dovevano andare a comprare le cose per la sua festa a sorpresa e qualcuno avrebbe pur dovuto tenerlo distratto...quindi accettai volentieri. "Bene! Allora vestiti che la nostra giornata inizia subito!".

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