Lisbon vs Flynn

di ilovebooks3
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ROUND A: LISBON 0 - FLYNN 1 ***
Capitolo 2: *** ROUND B: LISBON 1 - FLYNN 1 ***
Capitolo 3: *** ROUND C : LISBON 0 - FLYNN 1 ***
Capitolo 4: *** ROUND D: LISBON 1 - FLYNN 0 ***
Capitolo 5: *** ROUND E: LISBON 0 – FLYNN 1 ***
Capitolo 6: *** ROUND F : LISBON 1 – FLYNN 0 ***
Capitolo 7: *** ROUND G : LISBON 1 – FLYNN 1 ***
Capitolo 8: *** ROUND H : LISBON 0 - FLYNN 1 ***
Capitolo 9: *** ROUND I : LISBON 0 – FLYNN 1 ***
Capitolo 10: *** ROUND L : LISBON 0 - FLYNN 1 ***
Capitolo 11: *** ROUND M : LISBON 1 – FLYNN 0 ***
Capitolo 12: *** ROUND N : LISBON 1 – FLYNN 0 ***
Capitolo 13: *** ROUND O : LISBON 1 – FLYNN 1 (??) ***
Capitolo 14: *** ROUND P : FLYNN 1 – LISBON 0 (??) ***
Capitolo 15: *** ROUND Q : LISBON 100 - FLYNN 0 ***
Capitolo 16: *** AND THE WINNER IS….LISBON ***



Capitolo 1
*** ROUND A: LISBON 0 - FLYNN 1 ***


ROUND A:   LISBON 0 – FLYNN 1
 

 
 
LISBON 0
 
Erica Flynn. Non pensavo di dovermi di nuovo imbattere nel suo nome esotico e nel suo fisico perfetto.
Invece eccola in questa foto, mentre sfoggia un bikini e un fidanzato terrorista.
Spero che finirà meglio dell’ultima volta che ha collaborato con noi.
Ha chiesto esplicitamente di lavorare con Jane. Perché “nessun altro potrebbe farcela”.
Come ingigantire ulteriormente il suo ego.
Lui accetta. Fin troppo volentieri.
Abbot mi coinvolge, ma io tergiverso. L’ho arrestata e non sono favorevole a diminuirle la pena.
La verità è che quella donna mi infastidisce. Non so perché.
E non ho intenzione di andare a Beirut.
 

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Capitolo 2
*** ROUND B: LISBON 1 - FLYNN 1 ***


ROUND B:   LISBON  1 – FLYNN  1
 



FLYNN 1
 
Patrick è bello come mi ricordavo, perfino sullo schermo del computer.
Sbrodolo una serie di bugie.
Ma ho bisogno di lui, questo è vero. Non conosco nessuno con una memoria come la sua.
Ed è vero che sostituirà il corriere morto (peccato che l’abbia ucciso io, ma questo è un dettaglio che nessuno scoprirà mai).
Avrei bisogno di Patrick anche in un altro senso, ma per ora è meglio evitare.
Ci sta ascoltando quell’insignificante poliziotta che non mi sopporta.
È reciproco.
Ma avremo presto del tempo per noi.
«Non vedo l’ora di lavorare di nuovo con te».
Su questo non mento.



_____________



 
LISBON 1

 
Lo chiama Patrick.
Io ci ho messo dodici anni per chiamarlo Patrick. E tuttora non mi sento ancora a mio agio nel farlo.
Perfino da dietro uno schermo sfodera occhi languidi e voce seduttiva.
Che gatta morta!
Una strana sensazione di fastidio si impossessa di me.
Non capisco cosa sia.
Pare che Jane si dovrà sostituire a un corriere per impadronirsi di un codice.
Potrebbe essere pericoloso ed è meglio tenerlo d’occhio. Forse avrà bisogno di me.
In un attimo decido.
«È una missione importante. Sono felice di farne parte. Non c’è nessun problema», assicuro ad Abbot.
Andrò a Beirut.






*********

Ciao a tutti e al prossimo round!! ;)

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Capitolo 3
*** ROUND C : LISBON 0 - FLYNN 1 ***


ROUND C:   LISBON  0  -  FLYNN  1 
 

 

LISBON 0
 
 
Sono incantata dall’atmosfera magica di Beirut, dalle moschee e dai profumi; e anche dal lusso del nostro hotel.
«La specialità del posto è il gelato ai fiori d’arancio. Lo prenderemo», mi promette Patrick sorridendo, mentre mi sfiora la schiena in un timido abbozzo di abbraccio che mi procura un piacevole brivido.
Tutto sommato sembra di essere in vacanza.
Entriamo nella nostra stanza. Stranamente ne è stata prenotata solo una.
Non faccio in tempo a stupirmi di questa fortunata coincidenza e dell’eleganza che ci circonda.
Dentro c’è Erica che ci aspetta.
Il mio buon umore sparisce.
No, non siamo affatto in vacanza.



_____________
 
 


FLYNN 1
 
 
Patrick è stupito, ma io ero impaziente di incontrarlo. L’agente Lisbon ne è contrariata.
Dovrà farci l’abitudine.
Ma è meglio fingersi gentile col nemico, e io sono una specialista in materia.
«Sono lieta di vederti, Teresa», mento.
Annuncio che ho preparato del tè.
Patrick apprezza, mi dice che sono premurosa.
Cerco di fare conversazione, invece quella guastafeste non solo rifiuta il mio tè (d’altronde non era per lei), ma comincia pure a interrogarmi. Dritta al punto.
Per ammansirla le suggerisco di chiamarmi Erica. Mi darà del filo da torcere, ma non ho paura di lei.
Intanto lo so, Patrick è incapace di resistermi.
 
 

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Capitolo 4
*** ROUND D: LISBON 1 - FLYNN 0 ***


ROUND D:  LISBON  1 -  FLYNN  0
 

LISBON 1
 
La Flynn fa la santarellina, ma so che è soltanto una posa.
Spero lo sappia anche mister Mentalista, che mi sembra un po’ troppo accondiscendente.
Quell’arpia si finge inorridita dai crimini del suo fidanzatino.
«Ce lo consegni perché ti fa inorridire?», la provoco.
Il sarcasmo è la più bassa forma di ironia, ma non posso farne a meno.
Lei la butta sul sentimentale, parlando di nostalgia di casa. Quando l’unica cosa che le importa è se stessa.
Jane ammette che anche a lui mancava qualcosa quando era lontano. Mi guarda intensamente.
Sono imbarazzata, ma anche lusingata.
Non vorrei, ma abbasso gli occhi e arrossisco.



--------------

 
 
FLYNN  0
 
Se la donna mostra le proprie fragilità, l’uomo tenderà a volerla proteggere.
Fingo che il motivo che mi ha spinto a collaborare con la CIA sia la nostalgia di casa.
Suona bene, mi fa apparire delicata e sensibile.
Chiedo a Patrick se, mentre era via, c’era qualcosa che gli mancava e per cui avrebbe fatto di tutto pur di riaverla.
Lui annuisce. Contemporaneamente guarda l’agente Lisbon.
Non ha mai guardato così me.
Oh.
Ma certo.
Gli mancava lei.
Un’insolita fitta di delusione mi colpisce a tradimento.
Che coppia mal assortita!
Eppure so che Patrick ha buon gusto.
Sono qui per ricordarglielo.
 

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Capitolo 5
*** ROUND E: LISBON 0 – FLYNN 1 ***


ROUND E:   LISBON 0  –  FLYNN  1
 


LISBON 0
 
Lo guarda come se fosse una sua proprietà.
O come se volesse mangiarselo.
Mi dà talmente fastidio che, se non fossi abituata ad arrestare assassini, la strozzerei con le mie mani.
Ora sta dicendo che Jane dovrà andare da solo ad affrontare quel terrorista.
Pare che lui non sappia nemmeno della mia presenza qui.
Non mi piace.
Potrebbe succedere qualunque cosa.
E quella lingua biforcuta della Flynn mi preoccupa quasi più della missione.
Jane mi tranquillizza, fin troppo velocemente.
Forse non gli dispiace liberarsi di me.
Ecco, Erica vuole che io pensi proprio questo.
E io ci sto cascando in pieno.


__________


 
FLYNN 1
 
La poliziotta non crede a una parola di quello che ho detto.
Lo intuisco dal suo sguardo.
Povera sciocca, i suoi occhi riflettono sempre quello che pensa. È un suo grosso limite.
Le darei qualche lezione, se non mi fosse così antipatica. D’altronde è un caso senza speranza.
Comunque devo ammettere che è abbastanza furba: in effetti fa bene a non fidarsi di me.
Spiego che Patrick dovrà andare da solo a incontrare Nemec.
Lei non è d’accordo: mi vorrebbe uccidere, ma è costretta ad acconsentire.
Questo è un bel trucchetto per togliermela dai piedi.
Ne ho in mente altri.

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Capitolo 6
*** ROUND F : LISBON 1 – FLYNN 0 ***


ROUND F : LISBON 1 – FLYNN 0
 


 
FLYNN 0
 
Rimango sola con Patrick. Finalmente.
So già la verità, ma voglio la sua conferma.
«Così tu e Lisbon state insieme. L’ho capito da come ti guarda».
In realtà l’ho capito anche da come lui guarda lei, ma preferisco soprassedere su questo dettaglio.
Patrick annuisce, un po’ teso.
Sembra che gli importi davvero di quella stupida agente.
Il miglior attacco è fingere di non essere una minaccia.
«Sono felice per te».
Devo congratularmi.
Devo ammettere la sconfitta.
Per ora.
Lo guardo allontanarsi.
È l’uomo più intelligente che conosco.
Non dubito che se la caverà.
Se sopravvivrà sarà mio.
Non dubito nemmeno di questo.
 
 
__________


 
LISBON 1
 
Jane è bagnato fradicio, se la deve essere vista piuttosto brutta.
Ma è vivo.
Non grazie a me, ma grazie alla sua straordinaria memoria.
Rabbrividisco e ringrazio il cielo che il suo cervello sia così eccezionalmente dotato.
Ringrazio anche Wylie, so che è stato lui a manomettere la mia foto nel database e a salvarmi a vita.
Saliamo in macchina, in silenzio, impauriti e frastornati. Vivi.
Ne avremmo di cose da dirci, ma preferiamo non farlo.
Poi mi prende la mano e in attimo la paura svanisce.
Rimaniamo così, a guardarci, con le dita intrecciate.
Ci siamo già detti tutto.

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Capitolo 7
*** ROUND G : LISBON 1 – FLYNN 1 ***


ROUND G :  LISBON 1 – FLYNN 1
 


 
LISBON 1
 
Ci ha mentito.
Ha parlato a Nemec di me per guadagnare la sua fiducia. E, forse, anche per farmi fuori.
Dice che lui è un tipo diffidente e, in questo modo, Erika ha allontanato eventuali sospetti. Sembra ancora che ci abbia fatto un favore.
Peccato che abbia dimenticato di avvertirci.
Lei si scusa, dando la colpa alla mancanza di tempo.
È ovvio che l’abbia fatto apposta, perché sperava che qualcosa andasse storto.
Non tanto a Jane, vedo gli occhi languidi che gli riserva, quanto a me.
Ma le è andata male.
Io e Jane ce la siamo cavata entrambi. Insieme, come sempre.
 
 
___________ 
 
 
 
FLYNN 1
 
Riconosco l’accusa negli occhi scandalizzati di Teresa Lisbon.
La santerellina sembra arrabbiata sul serio: che paura.
No, non la volevo far fuori, avrebbe voluto dire far saltare la copertura di Patrick e condannarlo a morte.
Volevo solo spaventarla un po’. Sapevo che se la sarebbero cavata.
E volevo anche metterli alla prova. Forse avrebbero cominciato ad accusarsi a vicenda.
Per mia sfortuna non l’hanno fatto.
Il loro legame è più forte del previsto.
Ma ho ottenuto qualcosa di più. Ho dimostrato alla poliziotta che il gioco lo governo io.
Spero che d’ora in poi lo tenga a mente.

 

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Capitolo 8
*** ROUND H : LISBON 0 - FLYNN 1 ***


ROUND H : LISBON 0 ­ - FLYNN 1
 
 
FLYNN 1
 
Rimango sola con Lisbon.
Inizia lo spettacolo.
Primo atto: essere carina e congratularsi.
«Sono felice che tu e Patrick vi siate trovati».
Lei rimane interdetta.
«A Patrick piace fingere di essere un lupo solitario. Ha bisogno di qualcuno da quando sua moglie è morta. Sono felice che sia tu». L’adulazione funziona sempre.
Invece lei è contrariata, forse avevano deciso di non parlarne con nessuno.
«Riesco a capire quando qualcuno ha iniziato una relazione. È una cosa bella», continuo.
In realtà non è una cosa bella. Patrick è bello, e anch’io lo sono. Stop.
Secondo atto: fare l’ingenua e seminare il dubbio.
Ci riesco perfettamente.
 

__________


LISBON 0
 
Dice che c’è tensione tra noi.
Certo che c’è.
Lei vuole Jane, è chiaro. La conversazione precedente me l’ha confermato.
Mi garantisce che non devo preoccuparmi.
Questo è ovvio. Perché dovrei temere un’assassina risbucata dal nulla?
«Patrick non ti ha detto niente?»
Sono incapace di nascondere il mio stupore.
«Così tipico. Gli uomini fingono che il passato non sia mai esistito. Noi donne siamo le uniche a ricordare», filosofeggia.
Oh mio Dio.
Cos’è successo tra loro?
Probabilmente è un suo tentativo di mettere zizzania, ma qualcosa nel suo sguardo mi preoccupa.
E se dicesse la verità?
Il dubbio si insinua nella mia mente.
 

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Capitolo 9
*** ROUND I : LISBON 0 – FLYNN 1 ***


ROUND I : LISBON 0 – FLYNN 1


LISBON 0
 
La doccia non mi ha schiarito le idee.
Patrick è sdraiato sul letto, ma qualcosa mi impedisce di andare ad accoccolarmi al suo fianco.
Sono nervosa e arrabbiata, anche se non so ancora se ho motivo di esserlo.
Mi parla di cena e di un piatto dal nome impronunciabile.
Annuisco distrattamente.
Mi chiede se va tutto bene.
È un mentalista e dovrebbe saperlo che no, non va affatto tutto bene.
Perché Erika potrebbe far parte del 70% di cose che ha evitato di dirmi.
Un tarlo mi sta divorando.
Me ne vergogno, ma so di cosa si tratta.
Gelosia.




*********

Perdonate il momentaneo svantaggio di Lisbon ;)
Al prossimo round!








 

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Capitolo 10
*** ROUND L : LISBON 0 - FLYNN 1 ***


ROUND L  :   LISBON 0  -  FLYNN 1
 

LISBON 0
 
Al ristorante io fingo di leggere il menu, mentre Jane cerca di leggere il mio viso.
«È successo qualcosa tra te e Erika Flynn?», mi arrendo a chiedere, con voce troppo acuta.
«Sì, è successo qualcosa», risponde, leggermente imbarazzato.
Un bacio.
Dice che non è stato nulla.
Lo correggo: all’epoca qualcosa era.
«Non ha mai portato a niente, non avrebbe potuto», spiega, guardandomi intensamente.
Questa sua frase mi scalda il cuore.
Ma sono arrabbiata.
Vorrei averlo saputo prima, da lui.
Si scusa.
Dice di esserselo dimenticato.
Poi dice che temeva creasse problemi tra di noi.
Perfetto: ora il problema si è ingigantito.

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Capitolo 11
*** ROUND M : LISBON 1 – FLYNN 0 ***


ROUND M : LISBON 1 – FLYNN 0

 
LISBON 1
 
Per un attimo la gelosia mi acceca.
Chiedo a Jane se devo sapere qualcosa riguardo altre donne con cui ha lavorato.
Mi assicura di no, un po’ esasperato.
Non vorrei, ma nomino Lorelei.
È un tasto dolente, so fin troppo bene cosa era successo tra loro.
Lui ha un moto di stizza.
Poi accenna un sorriso malizioso e promette che mi parlerà di Lorelei se io gli parlerò di Mashroom.
Bella mossa.
Meglio chiudere il discorso e concentrarsi sul menù. Prenderò quel piatto dal nome impronunciabile.
Ho appena capito che il passato è passato.
Conta solo il presente.
Il presente siamo noi due.

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Capitolo 12
*** ROUND N : LISBON 1 – FLYNN 0 ***


ROUND N : LISBON 1 – FLYNN 0
 

FLYNN 0
 
Penso sempre che Patrick abbia un piano, anche quando sembra che non ne abbia uno. Come adesso.
Lui afferma di pensare lo stesso di me.
È intelligente e mi conosce più di chiunque altro.
È questo che mi piace di lui.
Sta cercando il libro, ma il tempo stringe.
«Sii paziente», mi esorta.
Ma Jan sta per arrivare.
Ci nascondiamo dietro la porta, sperando di non essere visti.
Siamo vicinissimi, ma Patrick non mi sfiora.
Poi riusciamo a scappare.
Quando siamo al sicuro lo abbraccio.
Lui non accenna a trasformare la mia stretta in qualcosa di più. Per ora.
Sì, sono un tipo paziente.

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Capitolo 13
*** ROUND O : LISBON 1 – FLYNN 1 (??) ***


ROUND O  :  LISBON 1    –   FLYNN 1  (??)
 


FLYNN 1  (??)
 
Patrick mi sta consolando. Farsi vedere fragile e sconvolta dà sempre i suoi frutti.
Arriva Lisbon, visibilmente contrariata dalla nostra vicinanza.
Io gongolo.
Si spostano poco più in là a discutere.
Forse ignorano che ho un buon udito.
Lei lo accusa di aver insistito ad aiutarmi anche contro il suo volere.
Dice che, da quando sono arrivati, lui non fa che parlare di me e cercare di incontrarmi.
Sono lusingata.
«Tra di voi non è finita», tuona.
Brava, te ne sei accorta finalmente.
Quasi mi dispiace per lei.
Quasi.
Se ne va, inferocita.
Finalmente posso riprendermi il mio Patrick.
 
 
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LISBON  1
 
Gli sbrodolo addosso quello che devo.
Non è difficile tirare fuori questa rabbia, dopotutto mi ha mentito davvero.
So che Erika ci sta origliando ed è proprio quello lo scopo.
Accuso Jane di non averla mai dimenticata.
Poi esco di scena, imbufalita.
Non è vera una sola parola di tutto quello che ho detto.
Ho imparato a bluffare dal poker e da Jane.
Lui vuole stare con me, ora lo so. Non vuole una psicopatica assassina e ninfomane che una volta ha baciato.
Spero che il nostro piano funzioni.
La vipera non lo sa, ma, cercando di dividerci, ci ha unito ancora di più.










*********






Buone Feste a tutti!!!

Al prossimo round ;)

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Capitolo 14
*** ROUND P : FLYNN 1 – LISBON 0 (??) ***


ROUND P :  FLYNN 1 – LISBON 0   (??)


 
FLYNN 1 (??)
 
Patrick ha capito il mio piano.
È l’uomo più intelligente che conosco.
Dice che ho tutto sotto controllo.
Come lui, del resto.
È ora di giocare a carte scoperte.
Ma, forse, non è così sveglio.
Non ho fatto tutto questo solo per soldi.
L’ho fatto anche per rivederlo.
Sì, cerco di manipolarlo, ma un po’ mi mancava davvero.
Spiego perché la sua storia con Lisbon non durerà. «Siete attratti per motivi diversi. Tu dalla sua bontà e dalla sua onestà, cose che a te mancano; lei dalla tua pericolosità, dalla tua imprevedibilità e dalle tue trasgressioni».
Mi ascolta attentamente. Non può che essere d’accordo con me.

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Capitolo 15
*** ROUND Q : LISBON 100 - FLYNN 0 ***


ROUND Q  :  LISBON 100 -  FLYNN 0


 
FLYNN 0
 
«E cosa fa durare una storia?», mi chiede Patrick, interessato.
«Trovare la tua anima gemella. Una donna che vede il mondo come lo vedi tu, che ride alle cose che ti fanno ridere e che vuole quello che vuoi tu».
«E questa saresti tu?». Ci è arrivato, finalmente.
«Sì».
Neanche io riconosco più la bugia dalla verità.
Mi avvicino.
«Io amo Lisbon».
Lo dice con fermezza, come fosse qualcosa di inevitabile e scontato.
Capisco che questa è la verità.
L’ho perso.
Forse non l’ho mai avuto.
Peccato.
Saremmo state davvero anime gemelle, se lui non avesse rovinato tutto.
Non sai cosa ti sei perso, Patrick.
 
 







*********




Alla prossima, con l'epilogo della competizione! ;)

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Capitolo 16
*** AND THE WINNER IS….LISBON ***


AND THE WINNER IS….LISBON
 

 
FLYNN :  KO
  
Patrick vuole consegnarmi alla polizia.
Lo colpisco; non vorrei, ma è necessario e se l’è cercata.
Prendo la valigetta, poi gli do una rapida carezza. «Addio».
Ora devo salvarmi la pelle.
Impossibile.
Lisbon mi punta addosso una pistola.
Piccola bastarda! Chissà da quanto tempo sognava di farlo.
Era una trappola e ci sono cascata.
Forse Patrick ha appannato la mia lucidità.
O forse sono stati semplicemente più furbi.
Mi ordina di mettermi in ginocchio.
Sono costretta a darle questa soddisfazione.
Devo ammettere che, questa volta, è stata più brava di me.
Andrò in prigione, ma so che riuscirò a cavarmela.
Esco di scena con dignità.
Ritornerò.
 
 

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LISBON : WINNER
 
Arrestare la Flynn mi ha regalato una grande soddisfazione, devo ammetterlo.
Ora sono qui, sul tetto dell’hotel, a gustarmi un ottimo gelato ai fiori d’arancio; davanti a dei bellissimi fuochi d’artificio che, per fortuna, non sono bombe; in compagnia di Jane, che mi abbraccia teneramente e mi sorride.
Penso che ho tutto quello che posso desiderare.
Tutto sommato, Beirut non è così male.
Tutto sommato, devo ringraziare la Flynn per questa bella serata.
Eppure sono contenta che tra poco torniamo a casa.
Casa.
Rifletto un attimo sul significato di questa parola e capisco.
La mia casa è Patrick Jane.






*********

La gara è finita e la nostra Lisbon si è meritata la vittoria!
Grazie a chi ha letto e a chi ha anche recensito!
A presto e Buon Anno a tutti! :)

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