Deidara 13 years old di Gilaui (/viewuser.php?uid=55126)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il 1 giorno di scuola ***
Capitolo 2: *** L'arte ***
Capitolo 3: *** "Che casa orribile!" ***
Capitolo 4: *** Il 2 mese di scuola ***
Capitolo 5: *** Halloween ***
Capitolo 6: *** Il ragazzo giusto ***
Capitolo 7: *** Sogno o realtà?+Conseguenze ***
Capitolo 8: *** Neve ***
Capitolo 9: *** Natale ***
Capitolo 10: *** Capodanno ***
Capitolo 11: *** Compleanno ***
Capitolo 12: *** Una festa memorabile ***
Capitolo 13: *** S. Valentino ***
Capitolo 14: *** L'armata branca leone ***
Capitolo 15: *** In partenza ***
Capitolo 16: *** Tra due mondi ***
Capitolo 17: *** Pigiama party...con l'Akatsuki? ***
Capitolo 18: *** Amicizia in arrivo! ***
Capitolo 19: *** Vamos a la playa ***
Capitolo 20: *** Akatsuki vs Konoha ***
Capitolo 21: *** Campeggio ***
Capitolo 22: *** Sotto attacco ***
Capitolo 23: *** "Non è il mio posto" ***
Capitolo 24: *** Resta solo da sperare ***
Capitolo 25: *** Tutto sulle spalle di Deidara+Ringraziamenti e concorso ***
Capitolo 26: *** La fine...? ***
Capitolo 27: *** Risveglio ***
Capitolo 28: *** Un nuovo inizio ***
Capitolo 29: *** Commento finale ***
Capitolo 1 *** Il 1 giorno di scuola ***
Il 1 giorno di scuola
Nota:I personaggi (a parte
Deidara ovviamente) sono ispirati a persone reali, quindi per privasy
ho cambiato i nomi a tutti, mi duole particolarmente non aver messo
un personaggio, il mio miglior amico, che cmq non leggerà mai
questa ff. Buona lettura.
Era
il 15 settembre, e come ogni anno, una ragazza bionda con gli occhi
castani e la testa fra le nuvole, si preparava per il primo giorno di
scuola. Alle 7:50, intraprendeva il suo viaggio verso il suo
istituto.
Appena
arrivata incontrò le sue care amiche, Luna e Monica. Luna
aveva i capelli biondi e gli occhi azzurri, mentre Monica aveva i
capelli e gli occhi castani.
Emma-Bimbe!-
Luna-Emma!Ma
dove sei sparita l'ultima settimana?-
Emma-Sono
partita per la Corsica-
Monica-Emmy
come sono felice di rivederti!Dai entriamo che è tardi-
Le
tre ragazze si affrettarono ad entrare nella 3g (Questa è la
sezione vera by me), dove ad attenderle c'era la prof.ssa Salmoni,
insegnante di lettere.
-Siete
in ritardo, lo sapete che dopo 45 ritardi, un alunno non può
essere ammesso alla classe successiva?-
Luna-Sì
prof, ci dispiace, da domani arriveremo in tempo-
Le
amiche si sedettero ai loro posti uno a fianco a l'altro.
Emma-Uffy
quanto la fa lunga-
Monica-Ma
lei è sempre stata così, io non so cosa gli spaccherei
in testa-
Luna-Io
lo so...il libro di grammatica-
-Silenzio!O
vi separo-
A
circa metà lezione la porta si aprì. Ed entrò un
ragazzo della nostra età, biondo con i capelli lunghi raccolti
in una coda ed un ciuffo che copriva l'occhio sinistro. Indossava una
camicia azzurra e dei jeans neri. Emma lo riconobbe subito.
Emma-Deidara?-
Deidara-Prof.
Io sono il nuovo studente-
-Oh
sì!Giusto, ragazzi questo nuovo ragazzo rimarrà nella
nostra classe per 6 mesi, il suo nome è Deidara-
Deidara-Ma
che accoglienza calorosa, un-(Tono sarcastico)
Il
nuovo arrivato si sedette nel banco dietro a quello di Emma, isolato
dal resto della classe.
Durante
la ricreazione Emma si avvicinò a Deidara, che era in fondo
all'aula appoggiato al muro.
Emma-Ma
tu sei un personaggio di Naruto?-
Deidara-Shhhhhh!Dannazione
non credevo di trovare un fan di Naruto anche qua-
Emma-Ma
come mai sei qui?-
Deidara-Vedi,
Tobi può essere molto irritante, così ho chiesto a
Kishimoto se potevo uscire un po' dal fumetto e lui me lo ha
concesso, ma solo per sei mesi, un, e poi...mi ha costretto ad
accettare questo corpo da insulso tredicenne-
Emma-Kishimoto
può fare questo?-
Deidara-Tu
non hai idea dell'immenso potere di Kishimoto!-
Emma-Ok,O_O'.
Ma cmq stai tranquillo, il tuo segreto con me è al sicuro-
Deidara-Grazie,
ma non mi serve l'aiuto di una ragazzina come te-
Emma-Prego,
che antipatico. Lo sai, tu sei il mio personaggio preferito-
Deidara-Che
culo!-(Ancora sarcasmo)
Emma-Senti
ma tu sai già tutta la trama di Naruto?-
Deidara-No,
noi eseguiamo solo quello che lui scrive, non sappiamo nulla-
Emma-Ou...T_T-
Monica-Ehi
ciao, tu sei quello nuovo. Come hai detto che ti chiami?-
Deidara-Deidara-
Luna-Che
nome strano...è giapponese?-
Deidara-Affari
miei-
Monica-Cavolo,
sei un po' acido-
=DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINNNNNN=
Luna-Uffy
finisce troppo presto l'intervallo-
Emma-Andiamo
a sedere-
Quando
Deidara riaprì il suo quaderno trovò un foglio piegato
da parte di Emma.
So
che con me non sei stato gentile e che non te ne frega niente
ma...voglio darti una mano, ti dico subito chi devi evitare: Lara,
lei è solo una t***a, poi devi evitare Alvin, ha brutti amici;
Juan, anche lui non ha buone compagnie. La prossima volta non usare
quel tono tuo solito con la prof, so che tu se vorresti potresti
farla saltare in aria ma...è meglio non mettercisi contro. Sul
registro ho visto che abiti nella mi stessa via, se mi aspetti,
possiamo fare la strada insieme,così ti do qualche dritta!
By
Emma
(pensiero
di Deidara) “Che ragazza strana ed irritante, nonostante io le
abbia detto che non la voglio tra i piedi un, lei continua a provare
a parlarmi. Coma la odio. Ma d'altro canto...avrei davvero bisogno di
qualche dritta”
Il
ragazzo scrisse un biglietto di rimando a Emma, che diceva di vedersi
alla fine della scuola al parcheggio delle bici.
ORE:13:15
USCITA DELLA SCUOLA
Luna-Ciao
Emma a domani!-
Emma-Ciao!-
Mentre
la ragazza con la testa tra le nuvole si avviava verso il parcheggio
delle bici, un ragazzo la fermò.
Gianluca-Ehi
ciao, non sei venuta a salutarmi all'intervallo-
Emma-Gianlu!Mi
dispiace, bacino!-
I
due si diedero un innocente bacio a stampo.
Emma-Devo
andare a casa, ciao tvttb-
Gianluca-Ciao!tvb-
Mentre
i due erano appena partiti, Deidara domandò:
Deidara-Chi
era quello?-
Emma-Chi?Ah
sì, quello è il mio ragazzo, si chiama Gianluca-
Deidara-Pazzesco,
una rompiscatole come te ha un ragazzo?-
Emma-Sì
ed è anche dolce-
Deidara-Se
era il tuo ragazzo allora perché non vi siete dati un bacio
vero?-
Emma-Ah..i-io...ehm...non
penso che ti interessi...-°\\\°
Deidara-Non
hai ancora baciato nessuno vero?-
Emma-Ufff!Ma
che ti impicci tu! Scommetto che anche tu non hai mai baciato
veramente qualcuno!-
Deidara-Ti
sbagli, un. Io ho dato il mio primo bacio a...-
Emma-A?-
Deidara-Accidenti,
ho tredici anni, ancora non ho...-
Emma-Ah
ah! Senti ma le bocche sulle mani?-
Deidara-Sì,
anche quelle ho fatto baciare-
Emma-Non
stavo parlando di baci, volevo dire se ce le hai ancora-
Deidara-Ah...sì...-
(pensiero
di Deidara) “Era tanto tempo che nessuno mi metteva in
imbarazzo...ed ora c'è riuscita questa insulsa...ragazzina!”
Deidara-Eccole
qui-
Aprì
le mani e mostrò delle bocche che fino ad ora erano rimaste
chiuse, le aprì.
Emma-Uao...senti...mi
hanno descritto tante volte come è baciare...ma nessuno mi ha
mai descritto come è baciare con le mani-
(pensiero
di Emma) “Ma che domanda stupida è questa? Non è
proprio da me...mi stò comportando come una stupida...perché?”
Deidara-Ts!Io
mica vado a dirle a te queste cose, un!
Emma-E
dai?Voglio sapere com'è-
Deidara-Se
vuoi, conosco un abile sarto che potrebbe darti le tue di mani-
Emma
rabbrividì solo al pensiero.
Emma-No
grazie...dai dimmi come ci si sente!-
Deidara-Ma
non mi va di spiegarlo!-
Emma-E
dai...per favore...-
Deidara-No-
Emma-Ti
prego!E' solo curiosità...per favore?-
Deidara-Uffy,
ma perché non provi così lo sai?!-
I
due si zittirono pochi secondi, poi voltarono lo sguardo nella
direzione opposta all'altro.
(pensiero
di Deidara) “Ma come mi è saltata in mente questa frase,
un??Io non volevo intere il vero significato, volevo solo che
chiudesse la bocca...”
(pensiero
di Emma) “Forse ho esagerato....ma...avrà voluto dire sul
serio?”
Emma-Questa...questa
è casa mia...allora, ci vediamo domani-
Deidara-Io
non ci conterei, mocciosa irritante-
Emma-Acido
come al solito!-
La
porta di casa di Emma si chiuse. Quello era stato il miglior 1 giorno
di scuola della sua vita.
Fatto
il primo capitolo, allora...ho cercato di fare in modo che Emma possa
essere un personaggio nel quale tutte le fan di Deidara si possano
impersonare!Deidara 4 ever!Ciau!
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Capitolo 2 *** L'arte ***
L'arte
Secondo
giorno di scuola. La madre di Emma, sbadata come al solito, non le
aveva preso la merenda. Così Emma dovette andare dal
panettiere, dove con sua grande sorpresa trovò...
Emma-Una
pizzetta per favore-
Deidara-Oh
no!Anche qui-
Emma-Ciao,
anche tu non hai la merenda?-
Deidara-No,
ma non è per quello che sono venuto-
Emma-E
allora cosa?-
Deidara-Vedi,
volevo capire questa storia dei soldi-
Panettiere-Ecco
a lei!-
Emma-Grazie,
paga mia madre dopo. Deidara se vuoi te la spiego io questa “storia
dei soldi”-
Deidara-Uff,
tanto devo rifare la strada con te-
Emma-Ok,
allora...-
I
due uscirono dal negozio e si avviarono verso la scuola.
Emma-Prima
cosa. Quanti soldi hai tu?-
Deidara-Io...pochi...in
fatti pensavo ad una rapina con scasso alla banca più vicina-
Emma-No!Qui
non puoi fare queste cose!Salterebbe all'occhio, ogni tg parlerà
di te, e poi risaliranno a Kishimoto!-
Deidara-Va
bene, un, allora sarò costretto a svaligiare casa tua-
Emma-X_X'
Senti, non devi per forza svaligiare qualcuno!Basta che guadagni
soldi-
Deidara-Ma
certo, infatti tutti i lavoratori accetterebbero un tredicenne a
lavorare con loro!Lo sai sei proprio intelligente-(Sarcasmo)
Emma-Potresti
vendere la tua arte...certo senza poi farla esplodere-
Deidara-Ma
sei impazzita,un! Il bello delle mie creazioni è che poi
esplodono!-
Emma-Se
vuoi guadagnare, basta che fai un asta con le tue creazioni su e-bay,
i tuoi fan pagherebbero per quegli aggegi d'argilla, ma non gli devi
far esplodere!-
Deidara-Uff!Perché
Kakuzu non c'è mai quando serve. Cmq io non ho nemmeno un pc-
Emma-Come???Non
hai un computer!Ma si può sapere dove vivi?-
Deidara-In
un edificio abbandonato,un-
Emma-Se
le tue creazioni le dai a me le posso vendere io su internet-
Deidara-Ok,
così te ne faccio esplodere una in casa-
Emma-è_é
Tu provaci!-
Deidara-Sai,
un, certe volte penso che tu sia peggio di Tobi-
Emma-Bhè,
lo sai che tu sei più simpatico sulla carta che in persona!-
Deidara-Tu
sei solo una sciocca ragazzina!-
Emma-E
tu sei presuntuoso!-
In
quel momento i due arrivarono alla meta, ed Emma andò dalle
sue amiche.
Monica-Ma
perché sei venuta con quello nuovo?-
Emma-Abita
nella mia stessa via, così lo accompagno fino a scuola-
Luna-O
meglio...lui...ti ha accompagnato-
Monica-Uh!Ti
piace vero? Guarda che non ti prendiamo in giro, lui è
carino...è solo un po'...antipatico-
Emma
scoppiò a ridere.
Emma-Ah
Ah Ah!Guarda tu non sai che cavolata hai detto!Ah Ah Ah!-
Intanto
Deidara da lontano osservava la scena.
(pensiero
di Deidara) “Amici...io non penso di aver mai avuto degli
amici...forse...Sasori...lui forse potrebbe definirsi mio
amico...na!Ma a cosa penso, gli amici, non servono a nulla...in
questo mondo, devi contare solo su te stesso...”
Alla
prima ora, la classe aveva ginnastica, forse l'unica materia che
veniva naturale ad Emma. Era molto brava nell'atletica, batteva anche
i record dei ragazzi, mentre purtroppo era negata per la pallavolo o
il basket.
-Allora
ragazzi, oggi facciamo un po' di riscaldamento!Fate una fila, ok,
Emma prima. Cominciate a correre e non superate!-
La
fila iniziò il suo giro.
Deidara-Ma
scusa, perché lei è prima? E' una ragazza-
Altro
tizio-Sì, è una ragazza, ma lei è anche la
migliore! Ha battuto tutti i record-
Deidara-La
migliore?Questo lo vedremo!-
Il
ragazzo prese velocità, superò tutti gli altri e arrivò
in cima alla fila.
Emma-Ehi!Non
puoi superare!-
Deidara-Voglio
solo dimostrare che tu non sei la migliore!-
Emma
si mise allo stesso livello di Deidara.
Emma-Non
ti conviene metterti contro di me nell'atletica-
Deidara-Facciamo
una gara-
I
due cominciarono a correre così veloce da lasciarsi indietro
tutti gli altri. Fino a quando il professore non gli fermò.
Emma-Abbiamo
finito in parità, anf anf-
Deidara-Avrò
l'occasione per superarti-
Era
ormai l'ultima ora, e alla cattedra c'era la prof.ssa di Artistica.
-Salve,
io sono la vostra nuova insegnante di artistica. Come prima lezione,
voglio chiarire, una cosa. L'arte, non è...come potreste
penserete voi, un murales o...che so...cose di questo genere-
Emma
era preoccupata. Se la prof avesse contraddetto , l'arta di Deidara,
lui non si sarebbe saputo trattenere.
-L'arte
è...una cosa, che dura in eterno!-
Le
preoccupazioni di Emma si avverarono. Dietro di lei sentì il
ragazzo, spezzare una matita.
-Come
per esempio, una statua di Michelangelo!Una cosa che rimane bella,
sempre, fino all'infinito-
La
ragazza si voltò dietro, vedendo la situazione di rabbia del
bombarolo. Era tutto rosso e stava per passare, dal spezzare le
matite, a spezzare il banco. Le bocche sulle mani, piani piano si
stavano prendo. Gli bisbigliò:
Emma-cerca
di restare calmo. Ti prego calmati-
Deidara-Parla
come Sasori-
Emma-Resta
calmo, non dare nell'occhio-
-L'arte
è una cosa che voi ancora, non potete capire-
Deidara
si alzò in piedi.
Deidara-Si
sbaglia!!!!-
-Co-come
prego?-
Deidara-L'arte
è un attimo! La vera bellezza dell'arte, si può
ritrovare nel cadere di un petalo, nell'ultimo raggio del tramonto!In
un esplosione!-
-Scusa,
caro. Ma penso di sapere meglio di te, cosa è l'arte-
Deidara-Si
sbaglia ancora!L'arte è...-
Emma-Devo
fermarlo-
Deidara-Un
esplo...-
Emma-Aspetti
prof!-
Anche
Emma si alzò. Si era messa in modo che la prof e Deidara non
si vedessero.
Emma-Io...io
volevo chiederle se...oggi potevamo usare il laboratorio di
artistica-
-Bhè...sì,
non ci vedo nulla di male, ma state in silenzio quando passiamo nel
corridoio-
Quando
la classe si alzò i due si misero a parlare.
Deidara-Perché
mi hai fermato?-
Emma-Se
ti lasciavo fare, a questo punto eravamo tutti per aria!-
Deidara-Se
lo meritava quella megera!-
Emma-Ti
ho già detto che ti devi dare una calmata. Qui non è
come nei manga! Non esistono ninja, persone mezze animali, Hokage, e
ne tanto meno, persone con le bocche alle mani!-
Attimo
di silenzio.
Deidara-Un
giorno posso farti esplodere?-
Emma-?-
Deidara-Non
ti sopporto più-
Emma-No
grazie-
Deidara-Ma
diventeresti una mia opera d'arte, non ne saresti felice?-
Emma-Non
credo proprio. Ora andiamo, ci vediamo all'uscita-
La
scuola era finita ed Emma dopo aver salutato tutti suoi amici. Andò
al parcheggio delle bici, ma non vi trovò nessuno.
(pensiero
di Emma) “Forse se ne è andato...uffy, mi piaceva l'idea di
averlo come amico. Ma forse è meglio così, si
ricomincia con la vita normale....forse troppo, normale....”
Non
so voi ma...forse Emma ha parlato troppo presto!Recensite (mica
mordo)!Ciau!
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Capitolo 3 *** "Che casa orribile!" ***
"Che casa orribile!"
La
mattina del giorno dopo, Emma non si aspettava di incontrare Deidara,
ma quando aprì la porta di casa per andare, se lo ritrovò
l' davanti, con la faccia scocciata.
Emma-Deidara?Io
pensavo che te ne fossi andato-
Deidara-Se
vuoi me ne vado-
Emma-No,
no scusa...ma ieri non c' eri al parcheggio delle bici-
Deidara-E
chi ti ah detto che ci sarei dovuto essere lì?-
Emma-Ti
ho detto se ci vedevamo all'uscita-
Deidara-Ma
io non ti ho mai detto: sì; un-
Emma-Ma
mi sembrava sottinteso che tu dicessi di sì-
Deidara-Solo
perché ho accettato una volta di accompagnarti a casa, non
vuol dire che io abbia preso un impegno per tutta la vita!-
Emma-Ok...scusa...andiamo,
che se no facciamo tardi-
I
due iniziarono la loro solita marcia. A ricreazione Emma stava
parlando con le sue amiche, quando sentì parlare due compagni.
Luna-Ma
quindi te...-
Emma-Shhh!Scusa
un attimo, voglio sentire cosa dicono-
Compagno-Secondo
te quel...Deidara quanto ci mette a farsi i capelli?
Alvin-Non
penso tanto, è un femminuccia, le femmine le imparano presto
queste cose!-
Scoppiarono
a ridere.
Alvin-Io
penso che sarebbe meglio non avvicinarsi a lui, potrebbe anche
prendersi una cotta!-
Di
nuovo risate.
Emma-Mi
sto davvero arrabiando-
Monica-Calmati,
lo sai come sono fatti loro, prendono sempre in giro quelli diversi-
Emma-Non
mi sembra giusto!Non lo conoscono nemmeno. Lo sai che ame non
piacciono le ingiustizie!-
Luna-Emma,
devi calmarti, lo sai che ti devi dare una controllata-
Emma-Ma...ok-
Deidara,
che era sempre in fondo all'aula, aveva ascoltato tutt'e due le
conversazioni. Creò di nascosto con l'argilla un piccolo
ragnetto, lo mise nello zaino di Alvin, e aspettò che
l'intervallo finisse e che la prof entrò in classe. A quel
punto...
=BOOOOOOM=
Il
ragnetto esplose come un piccolo petardo, che fece rovesciare la
sedia dello spaccone. Tutta la classe si mise a ridere. Emma si voltò
verso Deidara. Lui aveva stampato in faccia un sorrisetto maligno.
Emma-All'uscita
ci si vede al parcheggio?-
Deidara-Non
ti aspetto per più di 1 minuto-
Alla
fine della giornata “lavorativa” i due si avviarono verso le
rispettive case.
Emma-Sei
stato davvero un grande!-
Deidara-Grazie,
lo so-
Emma-credo
che nessuno in classe, abbia mai avuto il coraggio di farlo-
Deidara-Già
già, un...senti, non ho potuto fare a meno di sentire anche la
tua conversazione, le tue amiche continuavano a dirti di
controllarti, perché?Non sarai mica una forza portante?-
Emma-No
ma che dici!E' solo che...non devo mai lasciarmi trasportare dalla
rabbia...-
Deidara-Perché
mai?La rabbia è un sentimento umano-
Di
colpo Deidara notò che il volto di Emma, da allegro e spavaldo
come sempre, era passato a cupo e come impaurito.
Emma-Ho
avuto dei problemi di violenza in passato...-
Deidara-Che
genere di problemi? -
Emma-Mica
vado a dirle a te queste cose!-
Deidara-Ok,
e a me cosa me ne importa di una ragazzina come te?-
Mentre
parlavano, non si erano accorti che stavano superando, la casa della
ragazza.
Emma-Ti
faccio notare, che anche tu ora sei un ragazzino di tredici anni!-
Deidara-Sì
ma solo il corpo. Io non son o infantile come te!La mia mente è
ancora da diciannovenne!-
Emma-Ma...casa
mia l'abbiamo superata-
Deidara-Sì,
questa è casa mia-
Emma-Che
catapecchia, posso vedere?-
Deidara-No,
torna a casa tua-
Emma-E
dai per favore!-
Deidara-Uff,
un, ok, tanto so che tu sei molto insistente-
Invece
di entrare dalla porta, entrarono dalla finestra, che ormai, aveva
tutti i vetri rotti.
Deidara-Io
dormo di sopra. Ma ti avverto non ci sono le scale-
Emma-Ma
come fai a salire allora?-
Deidara-Dimentichi
che io sono un ninja. Per me 3 metri è un salto da niente-
Emma-Ma
io come faccio a salire?-
Deidara-E
chi ti ha detto, un, che tu saresti salita-
Emma-Uffy,
mi hai fregato-
Il
ragazzo saltò sul piano di sopra; mentre Emma cercava di
ingegnarsi. Vide un tubo rotto che pendeva dal soffitto, ci si
aggrappò e salì ance lei al secondo piano.
Emma-Grazie
dell'aiuto-(sarcasmo)
Deidara-Prego,
lo sai che io aiuto sempre la gente in difficoltà-(a ri
sarcasmo)
Il
piano di sopra aveva solo due stanze, una non aveva nemmeno 4 muri,
nell'altra stanza, per terra c'era una brandina, una pila di libri di
scuola, quattro camice e due jeans, la giacca nera a nuvole rosse e
un enorme cubo di argilla.
Emma-Posso
dirtelo....la tua casa è orribile!-
Deidara-Lo
so, ma tanto rimarrò qui solo per sei mesi, che me ne frega di
dove dormo-
Emma-Uao!Quella
è la tua vera giacca dell'Akatsuki!Posso provarla?-
Deidara-Se
dopo mi lasci in pace...sì-
Emma
la indossò, le maniche erano troppo lunghe per lei, e la
giacca strascicava sul pavimento.
Deidara-Sembrerebbe
un po' grande per te-
Emma-Già...però
ti tiene bene al calduccio!-
Deidara-l'importante
è che sia comoda, non importa se ci tiene... “ al
calduccio”-
Emma-Sarà...ma
a me piace-
Deidara-Ah
sì?Mi fa piacere. Ma ora dammela-
Emma-E
dai!Me la presti per un po'?-
Deidara-Nemmeno
per idea,un!E poi ti sta anche grande-
Emma-Ok,
uffy però come sei rompiscatole. Ma quella è la tua
argilla?-
Deidara-Sì,
e gradirei che tu non la toccassi-
Emma-Ah
già!A proposito, mi dovresti dare delle tue creazioni,così
le vendo su internet-
Deidara-Ok,
anche se non sono affatto convinto che la tua idea funzioni-
Deidara
prese con le bocche sulle mani, dell'argilla e formò una
piccola aquila, e un ragno.
Emma-Grazie...ma
tu sai fare solo questi animaletti con le mani?-
Deidara-No,
so fare tante cose,un. Ma solo queste mi servono in battaglia-
Emma-Sai
fare anche i gigli?Sono i miei fiori preferiti-
Deidara-Sì
che li so fare, ma non li faccio certo a te!-
Emma-Allora
vuol dire che non ne sei capace!-
Deidara-Sì
che lo sono!-
Emma-No
che non lo sei-
Deidara-Ok,
eccoti i tuoi stupidi gigli-
Non
erano solo dei gigli fatti di creta, erano così perfetti, da
sembrare veri, Emma li prese e li portò con se a casa, li mise
nella mensola sotto la sua finestra. Illuminati dal sole, erano più
belli che mai.
Prima
o poi Deidara perderà la pazienza con lei e...=CABOOOOOM=!No
scherzo!Recensite Ciau!
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Capitolo 4 *** Il 2 mese di scuola ***
Il 2 mese di scuola
Erano
ormai passati 13 giorni dall'inizio della scuola, e ormai, ogni
piccola traccia di vacanza, era sparito. Con Deidara, non ci furono
altri grossi incidenti.
Luna-Che
bello!Un mese in meno!-
Monica-No,
un mese in più-
Emma-Monica,
tu vedi sempre il lato negativo delle cose, mentre te Luna sei
l'opposto!-
Luna-Non
so se è un complimento o un offesa, cmq ora le nostre strade
si dividono ciao!-
Emma,
andò al solito posto, e partì verso casa con Deidara.
Emma-Come
ti è sembrato il primo mese di scuola?-
Deidara-Forse...avrei
preferito un mese con Tobi,un, forse-
Emma-Uao, deduco che questo
mondo non ti piaccia molto-
Deidara-Mi aspettavo di meglio-
Emma-Cosa?-
Deidara-Bhè, un, certo
non mi aspettavo megere contro la vera arte, idioti che hanno paura
della diversità e di certo, non mi aspettavo di incontrare una
ragazzina come te-
Emma-In senso buono o in senso
cattivo?-
(pensiero di Deidara) “Ma è
logico...in senso....aspetta, perché non trovo più la
risposta...non so più se la risposta è quella che
pensavo...meglio cambiare discorso”
Deidara-Più tosto, non mi
hai più parlato di quel problema con la violenza che hai avuto
nell'infanzia-
Emma-E' complicato da
spiegare...-
Deidara-Io ho tempo e
poi...anche le emozioni come la rabbia possono far nascere arte,un-
Emma-Allora potremmo andare al
parco giochi qui vicino, oggi i miei non ci sono in casa, non mi
aspetta nessuno-
I due arrivati al parco, si
misero su due altalene una accanto all'altra.
Emma-Se sicuro che ti
interessi?-
Deidara-No. Ma ormai non ho più
nulla da fare-
Emma-Ok...-
Abbassò lo sguardo e sul
suo volto riapparì un espressione cupa.
Emma-Quando ero piccola...ogni
domenica i miei genitori, mi mandavano da mio zio. Nessuno lo sapeva,
ma lui...era violento. Un giorno quando andai da lui, lui mi disse
che il mondo era crudele...e che l'unico modo per difendersi...era la
violenza; mi diede un pugno...io piangevo, avevo solo 5 anni; me ne
diede un altro e poi mi disse che mi dovevo difendere, che il mondo
non mi avrebbe mai risparmiato se non mi difendevo...così
inizia a ricambiare...ma ovviamente lui era più forte; in quel
momento arrivarono i miei genitori, che mi portarono via e fecero
arrestare lo zio-
Deidara-Quelle parole ti hanno
segnato a vita vero?-
Emma non rispose, gli scese una
lascrima.
Emma-Quando ero in quinta
elementare, venivo sempre presa in giro...avevo gli occhialoni,
l'apparecchio ai denti e le scarpe ortopediche...mi chiamavano
secchiona...un giorno, mentre la maestra non era in classe, uno dei
ragazzi che mi prendeva sempre in giro mi diede uno schiaffo; ero
arriabiatissima, ripensai alle parole di mio zio...gli diedi un pugno
in faccia, e po uno nello stomaco, poi..bhè un calcio...dove
voi maschi...insomma lì...lui cadde a terra, io lo presi per
il colletto della maglia, e con un altro pugno gli spaccai il naso.
Non sapevo quello che facevo...ero solo accecata dalla rabbia. Quando
la maestra mi vide, chiamò i mie genitori,che contattarono uno
psicologo...lui disse che avevo un problema con la vioelnza-
Deidara-Hai avuto altre crisi di
recente, un?-
Emma-In prima media, scoprii che
Lara aveva un amica che era in classe con me alle elementari, e
raccontò tutto alla classe, che cominciò a trattarmi
come un carcerato in isolamento. All'uscita, venni di nuovo presa da
una vampata di rabbia, le diedi un pugno in faccia e la minaccia che
l'avrei ammazzata...ma per fortuna Luna e Monica mi fermarono...-
Deidara-E' buffo...-
Emma-Si può sapere cosa
ci trovi di buffo?-
Deidara-Tu sei molto di più
di quello che sembri. Quando ti ho conosciuto, mi sembravi un adi
quelle solite ragazzine presuntuose, e certo non ti avrei mai
ritenuto capace di fare...quello che hai fatto in passato-
Emma-Perché adesso come
ti sembro?-
I due si guardarono negli occhi,
per una volta, il sorriso di Emma, era ricambiato.
Gianluca-Emma!Ciao!-
Emma-Gianlu!-
Scese dall'altalena e si buttò
nelle braccia del suo ragazzo.
Gianluca-Chi è quello?-
Emma-Nessuno, è solo...un
amico-
Questa ultima parola, sorprese
molto Deidara, era la prima volta che si sentiva chiamare: amico.
Gianluca-Te la posso rubare?-
Deidara-Certo, un!Ansi...mi
faresti anche un piacere. Non la sopporto-
Si alzò anche lui, e
lasciò il parco, dirigendosi verso casa sua.
Gianluca-Mi sembra proprio
antipatico-
Emma-Lo so!-
Gianluca-Ti va di mangiare una
pizza con me?-
Emma-Ok, ma io non ho soldi-
Gianluca-Alla mia preziosa non
servono soldi!Glieli do io!-
Emma-Grazie!-
Intanto Deidara, mentre
camminava, pensava tra se e se:
“Non sopporto nessuno in
questo stupido mondo...quella ragazzina è incredibile!Non so
mai se la odio o...o la odio ancora di più!Come osa definirmi
amico!Io non sono un amico di una ragazzina che ha 6 anni in meno di
me!”
Erano cambiate poche cose
dall'inizio della scuola, ma tra queste poche cose, c'era il fatto
che per la prima volta nella sua vita era stato chiamato: amico. Era
cominciato...il 2 mese di scuola.
Intanto, i due piccioncini.
Emma-Lo sai oggi non ho più
fame, facciamo una passeggiata?-
Gianluca-E perché no. Una
passeggiata con la mia preziosa!-
Si diedero la mano e iniziarono
a passeggiare per la via piena di negozi, che si trovava vicino alla
pizzeria.
Emma-Mi dispiace che in questi
mesi non ci siamo visti molto...-
Gianluca-Io all'uscita di scuola
ti cercavo sempre, ma eri sempre andata via con con quello lì-
Emma-Deidara, si chiama Deidara-
Gianluca-Senti Emma non...non
voglio fare il geloso ma...mi devo preoccupare di lui?-
Emma-No!Assolutamente no!Siamo
solo amici, non sai quanto sarebbe sbagliata una storia tra me e lui.
Poi...dove lo trovo uno dolce come te?-
Gianluca-Grazie tvb-
Emma-Anche io. Guarda questo
nuovo cellulare della nokia!Me lo farò regalare per Natale-
Quando si rivoltò verso
Gianluca, lui si era avvicinato, era chiaro, voleva un vero bacio.
(pensiero di Emma) “Ecco, non
vedevo l'ora che arrivasse questo momento, ci siamo, ci siamo,
ecco....aspetta...no!!!”
Si girò in tempo e il
bacio di Gianluca arrivò solo alla guancia.
Gianluca-Cosa c'è Emma?-
Emma-Nulla è che...mi
dispiace, ma non sono ancora pronta...-
Gianluca-Oh sì, capisco-
(pensiero di Gianluca) “Sì,
dici sempre così. Ma io un giorno, mi stancherò di
aspettare”
(pensiero di Emma) “Non so
cosa mi è preso...pensavo che per il primo bacio avrei
aspettato il ragazzo giusto...e pensavo che quel ragazzo...fosse
Gianluca...ma evidentemente non lo è...per ora”
Erano cambiate molte cose
dall'inizio della scuola, e tra queste , c'era il fatto che per la
prima volta nella sua vita non era certa di essere con la persona
giusta. Era cominciato..il 2 mese di scuola.
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Capitolo 5 *** Halloween ***
Halloween
Era il 31 di Ottobre, la festa
di Halloween. Per strada, tutti i ragazzi andavano in giro a
chiedere: dolcetto o scherzetto?
Deidara era solo a casa e
osservava dalla finestra uno strano spettacolo che lui non aveva mai
visto; quando vide avvicinarsi a casa sua una ragazza dai capelli
neri come la pece, un vestito lungo e nero, i canini sporgenti e gli
occhi rossi, lo salutò, lui rimase perplesso, non l'aveva mai
vista, scese comunque in strada.
Deidara-Chi sei?E perché
sei venuta a rompere?-
Emma-Non mi riconosci?-
Deidara-Emma?!-
Emma si levò le lenti a
contatto e i canini finti.
Deidara-E i capelli?-
Emma-Sono una parrucca-
Deidara-Di persone stupide ne ho
viste, un, ma mai conciate in questo modo-
Emma-Non conosci Halloween?-
Deidara-No, e non mi interessa,
ora lasciami pensare solo in pace-
Emma-E dai!Vieni con me!Ci si
divertirà. Ci si traveste da mostri e si va in giro per le
case a chiedere: dolcetto o scherzetto? Se ti danno i dolci, allora
passi all'altra casa. Se invece non te li danno...passi allo scherzo-
Deidara-Che festa stupida. Cmq,
tu non hai bisogno del vestito, sei così irritante, un, che la
gente quando ti vede scappa-
Emma-Come sei stupido!E dai
vieni!Ci si divertirà. Non sei mai venuto ad una festa, a
parte la scuola, stai sempre in casa-
Deidara-Io non voglio dei
dolcetti-
Emma-Allora li dai a me...tu ci
aiuterai solo a fare gli scherzi-
Deidara-Ma...gli scherzi devono
essere crudeli?-
Emma-Non troppo ma...-
Deidara-Appena mi dai fastidio,
faccio esplodere te e la città-
Emma-Sì!Evvai!Però...ti
devi travestire-
Deidara-Mi rifiuto di andare in
giro conciato come un imbecille-
Emma-Ok, non ti posso chiedere
l'impossibile-
Emma portò Deidara in una
piazza, dove ad attenderli, c'erano Luna, Monica e Gianluca. Luna era
una strega alla Chocolà si sugar sugar (non ho idea di com esi
scriva il suo nome!!), Monica era una sposa cadavere, e Gianluca era
Dracula.
Emma-Ciao!Adesso possiamo
partire-
Deidara-Oh no, ci siete anche
voi,un-
Monica-Sei gentile come al
solito-
Luna-Io ho portato le uova da
lanciare alle case, e Gianluca ha portato i gavettoni-
Emma-Non vi preoccupate...con
Deidara...non ne avremo bisogno!-
Luna-Che fortuna!-
Gianluca-Già...che
fortuna...-
Gianluca guardava toro Deidara,
non era molto contento che si fosse unito a loro.
Deidara-Hai qualche problema?-
Gianluca-Ora sì-
Emma si accorse della rivalità
che c'era tra i due, e per tutta la serata, li tenne separati il più
possibile.
Monica-Ecco la prima casa!-
Tutti tranne Deidara-Docletto o
scherzetto?-
Donna-Dolcetto!Ecco a voi-
Diede i dolcetti a tutti.
Deidara-Tieni, a me non
interessano. Quando iniziamo a fare gli scherzi?-
Luna-Se vuoi fare gli scherzi,
ti conviene andare nei quartieri dove abitano i vecchietti, loro non
sanno della festa-
Emma-Allora andiamo!-
Arrivarono al quartiere più
vecchio della città, e suonarono alla prima casa. Come
risposta, ebbero un: ma che volete?Siete dei teppistelli.
Gianluca-Vado con i gavettoni!-
Emma-Aspetta, Deidara forza
esprimi la tua arte!-
Gianluca-Cosa?-
Deidara-Non aspettavo altro,un.
Per qualcosa di leggero, direi che una farfalla basterà-
Diede vita ad una delle sue
creazioni che volò dentro casa, causando una banale esplosione
tipo petardo.
Monica-Uao!Che figata. Ma come
ci riesci?-
Deidara-La mi arte si crea
con...-
Emma-Anni di allenamento!Suo
padre gli ha insegnato vari trucchi di magia-
Gianluca-E tu definiresti
arte...un esplosione?-
Deidara-E tu definiresti bella
la tua faccia?-
Emma-Non perdiamo tempo. Le case
sono tante e la notte è breve-
Mentre le due amiche e Gianluca
continuavano a camminare, Emma e Deidara rallentarono volontariamente
il passo.
Emma-Perché continui a
provocarlo?-
Deidara-Non lo sopporto, e del
resto credo che neanche lui mi sopporti-
Emma-Tu non sopporti nessuno-
Deidara-Forse è vero-
Emma-Per favore, te lo chiedo
per favore!Cerca di non litigare con lui...-
Deidara guardò in basso,
e poi la riguardò negli occhi. Solitamente non avrebbe dato
retta ad una ragazza, specialmente una ragazza più piccola di
lui. Ma erano cambiate molte cose.
Deidara-Va bene, ma se è
lui a provocarmi, non incolparmi-
Emma-Grazie-
La serata andò avanti a
suon di risate. Verso le 23:30 il gruppetto si fermò su un
gradino di una casa a gustarsi il bottino.
Monica-Deidara perché non
mangi i dolci?-
Gianluca-Che importa!Più
dolci per noi!-
Emma-Dice che non gli piacciono-
Luna-Cosa??Ma sei pazzo?Gli hai
mai assaggiati?-
Deidara-No,un, e non vorrei
assaggiarli, ma penso che mi toccherà-
Emma-Tieni, è
cioccolatino-
Deidara-Dammi
qua....ciomp...hm....-
(pensiero di Deidara) “E'
dolcissimo!Non avevo mai assaggiato nulla di più dolce”
Deidara-Puah!Che schifezza!-
Emma-E' tardi...mi sa che devo
andare a casa-
Luna-Anche io tra poco,
altrimenti mi sbranano viva!-
Monica-Luna, visto che la strada
è più o meno la stessa, mi accompagni?I mie non
vogliono che vada sola-
Emma-Già!Neanche i miei,
Deidara mi accompagni?-
Deidara-Se gli scherzi sono
finiti, allora sì, un, non ho altro da fare-
Gianluca-Perché lo hai
chiesto a lui e non a me?-
Emma-Perché lui mi abita
accanto. Ma se vuoi possiamo andare in tre-
Deidara-Cosa?Io non ci penso
proprio ad andare con lui-
Gianluca-A regola, io dovrei
accompagnare la mia ragazza!-
Deidara-Datti una calmata; tu
con lei ci stai solo durante il tempo libero-
Gianluca-Perché il resto
del tempo lo passa con te!-
Deidara-Tu da lei vuoi solo un
bacio!-
Emma-...basta...-
Gianluca-Tu cosa ne sai?La
conosci solo da un mese!-
Deidara-Sì, ma forse la
conosco meglio di te!-
Luna si accorse che a Emma
sarebbe bastata un altra loro frase, per scoppiare a piangere.
Luna-Basta!LA volete smettere di
litigare per Emma?!-
Deidara-Io non sto litigando per
Emma-
Gianluca-Io sì!-
Deidara-A me di lei non mi
importa nulla-
Gianluca-A te non importa nulla
di tutti, tranne che di te stesso-
Deidara-Sciocchi ragazzini!Io me
ne vado,un-
Deidara si alzò e prese
la strada per tornare a casa.
Gianluca-Avevi detto che non me
ne dovevo preoccupare-
Emma-In fatti è così.
Ma forse non lo vuoi capire-
Monica-Emma ti accompagniamo noi
a casa, poi torniamo indietro-
Le ragazze si allontanarono,
lasciando Gianluca, solo, pieno di rabbia. Quando si alzò,
davanti a lui c'erano Juan e Alvin, che lo guardavano con uno sorriso
maligno.
Juan-Tanto quella è
troppo fifona per te-
Anche loro lo lasciarono solo.
Si mise le mani in tasca, e tornò a casa.
Gianluca comincia a starmi
proprio sulle scatole!Chi sa cosa succederà nel prossimo
capitolo!Recensite!Ciau
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Capitolo 6 *** Il ragazzo giusto ***
Il ragazzo giusto
Era il 20 Novembre, Deidara ed
Emma, da Halloween, non si rivolgevano al parola. Ma quel giorno,
Deidara trovò Emma ad aspettarlo al solito posto.
Emma-Dobbiamo parlare-
Deidara-Ts!Vedo che finalmente
mi rivolgi la parola,un-
Emma-Sono seria-
Il suo volto, fece capire a
Deidara che non scherzava, ma a lui...piaceva far arrabbiare la
gente.
Deidara-Tu mi vuoi parlare; ma
chi ti dice che io voglia parlare con te?-
Emma-Se cerchi di farmi
arrabbiare, sappi che ci sei già riuscito-
Deidara-Accidenti, un, mi hai
tolto tutto il divertimento-
Emma-Vuoi smettere per un
momento di fare l'arrogante e ascoltarmi?-
Deidara-...questo è il
mio carattere, e se non ti piace, va al diavolo-
Emma-Non c'è nessun
argomento con il quale possa attirare la tua attenzione?-
Deidara-Non penso...-
Emma-Dobbiamo parlare...di noi-
(pensiero di Deidara) “Mi
aspettavo tutto, tranne che questo...penso che questo mi
interessi...purtroppo”
In faccia gli spense il solito
sorriso compiaciuto e si espanse un espressione seria, quasi
innaturale per lui.
Dediara-Ti ascolto. Andiamo-
Emma-Quella notte, ad
Halloween...perché litigavi sempre con Gianluca?-
(pensiero di Deidara) “Perché
meriti di meglio di quel moccioso idiota”
Deidara-E' un ragazzino,
terribilmente irritante-
Emma-Cerca di dare una risposta
più profonda-
Deidara-...è un
ragazzino...molto irritante-
Emma-Solo per questo?-
Deidara-Perché te a cosa
pensavi?-
Emma-Pensavo che tu....fossi...-
(pensiero di Emma) “Ormai ci
sei, diglielo, anche se dopo ti crederà una stupida”
Emma-Che fossi...geloso...-
Deidara scoppiò a ridere.
Deidara-Geloso!Ah ah ah!E di
chi?Di te?Ah ah ah!-
(pensiero di Emma) “Vedi!Lo
sapevo!Inventa una scusa”
Emma-No!Non di me!Del fatto che
lui è amato da tutti e tu...non proprio-
Deidara-Non mi serve la loro
simpatia, a me serve sol la mia arte-
Emma-Nemmeno al mia simpatia?-
Deidara-No, tu sei come un
animale da compagnia, un, presto mi stancherò di te-
Emma-Ma dai!-
Gli diede una piccola spinta.
Lui ricambiò ed Emma si mise a ridere.
Emma-Non so perché, ma
più ti odio, e più sento che sei mio amico-
Deidara-Non mi chiamare mai:
amico-
Emma-Tutto chiaro-
Deidara-Cmq tornando a parlare
di te e Gianluca. Secondo me, lui vuole solo una cosa, vuole solo
darti il primo bacio. Dopo, se non vuole passare a qualcosa di più
serio, ti mollerà-
Emma-Non è vero!-
Deidara-Credimi,un, io più
di chiunque so leggere le persone-
Emma-Gianluca non è così-
Gianluca-Non sono come?-
Emma-Oh ciao!-
Deidara gli lanciò uno
sguardo assassino, che venne ricambiato.
Gianluca-Non mi sono ancora
scusato per quella sera-
Deidara-Meglio tardi che mai-
Gianluca-Parlavo con Emma-
Emma-Sei...sei gentile a
scusarti. Ma non è successo nulla, solo un battibecco-
Gianluca-Invece io mi voglio
scusare per bene-
La abbracciò con molta
forza, voleva un bacio, ma Emma non era pronta.
Emma-Gian...Gianluca...così
mi fai male-
Fece finta di non sentire.
Emma-Mi stai facendo male-
Deidara-Ehi, lasciala!-
Nessuna reazione.
Emma-Basta!Mollami-
Cercò di liberarsi dalla
presa, ma non poteva usare la forza più di tanto, aveva paura
di avere un attacco di rabbia.
Deidara-L'hai sentita?Ha detto
basta!-
Emma-Gianluca!Basta!-
Deidara provava indifferenza per
tutte le persone, per poche provava odio, ma in quel momento, odiava
Gianluca.
Deidara-L'arte è un
esplosione!-
=BOOOOM=
Uno degli uccellini di Deidara,
era esploso, proprio sopra la testa del ragazzo, che mollò la
presa. Emma cadde a terra, l'artista la rialzò.
Emma-Grazie-
Deidara-Non ti ci
abituare!Chiaro,un?-
Gianluca-Al diavolo, io volevo
solo darti il primo bacio!Ma si vede che sei troppo fifona per me!E'
solo un bacio!-
Emma ormai sprizzava rabbia da
tutti i pori, nessuno si poteva permettere di insultarla in questo
modo.
Emma-Brutto b******o!S*****o!-
Gli diede un pugno in faccia che
gli fece uscire il sangue dal naso.
Deidara-Ehi!Controllati ferma!-
Deidara la prese per il braccio
impedendole di aggredire il ragazzo.
Gianluca-Voi siete due pazzi!Io
me ne vado!-
Così fece.
Emma-Perché mi ha
trattenuta!!!-
Deidara-Secondo te, un?Devi
calmarti!-
Gli diede uno schiaffo.
Emma-Oh...scu-scusa..mi
dispiace!Scusami!-
Deidara-Non fa niente, ho subito
cose molto peggio-
I due arrivarono nella loro via
in assoluto silenzio.
Emma-Posso...sfogarmi con te?-
Deidara-No...ma scommetto che tu
lo farai cmq-
Emma-Questo mi piace di te,
impari subito. Anche se rimani solo un menefreghista smorfioso-
Deidara-Potrei dire la stessa
cosa-
Emma-Andiamo a casa tua-
Deidara salì come al
solito sul secondo piano, ed Emma si arrampicò sul tubo.
Deidara-Hai 20 minuti o ti
faccio saltare in aria-
Emma-Ne terrò conto.
Io...ho sempre detto e sostenuto, che per il mio primo bacio, avrei
aspettato il ragazzo giusto...-
Deidara-Non ci vedo nulla di
male,un-
Emma-...e pensavo che
Gianluca...fosse quel ragazzo. Ma evidentemente, non è
così...-
Deidara-Hai finito?-
Emma-Tu come hai fatto?-
Deidara-A fare che?-
Emma-A capire che quella a cui
hai dato il primo bacio era quella giusta?-
Deidara-Non lo sapevo, e non me
ne è mai importato-
Emma-ma come è
possibile?-
Deidara-Io già quando ero
un adolescente, attiravo un sacco di ragazze, il fatto che tendevo a
non essere buono...li piaceva. Potevo averle tutte, e così ho
scelto solo quella più carina...non mi ricordo nemmeno il suo
nome-
Emma-E sei andato avanti così?A
baciare solo la più carina?-
Deidara-Bhè, se
permetti...nel mio mondo, dove ho 19 anni...miro a qualcosa di più
che a un bacio-
Emma-Pervertito!-
Deidara-Capirai solo quando
sarai più grande-
Emma-Mi sono sempre chiesta una
cosa-
Deidara-Mi sa che hai già
superato i 20 minuti,un-
Emma-Non è vero-
Deidara-Allora sei così
rompiscatole che il tempo sembra più veloce-
Emma-Cosa succede quando uno di
voi dell'Akatsuki...s'innamora?-
Deidara rise malignamente.
Deidara-Noi, non ci innamoriamo
mai!Quando vogliamo una donna...bhè basta cambiare aspetto e
abbordarla-
Emma-Possibile che tu caschi
sempre a parlare di queste cose!-
Deidara-Ti ho già
detto,un, che capirai quando sarai più grande-
Emma-Qualcuno di voi ha un
figlio?-
Deidara-Adesso sei te che vuoi
cascare in quell'argomento!Cmq...prima circolavano voci che Hidan
avesse un figlio, ma erano solo voci-
Emma rise, poi lo guardò
negli occhi e disse:
Emma-Troverò il ragazzo
giusto prima o poi?-
Deidara-Considerando il tuo
aspetto sì, considerando il tuo carattere..no-
Emma-Perché come sono
d'aspetto?-
Deidara-Ehm...20 minuti sono
passati:10-
Emma-E dai uffa!-
Deidara-9-
Emma-Non ne saresti capace-
Deidara-Tu dici?8,7-
Emma-Ripensandoci...me ne
andrei-
Deidara-6,5-
Emma-A domani-
La ragazza scese e corse verso
casa.
(pensiero di Deidara) “Quella
ragazzina....mi piacerebbe conoscerla, tra 6 anni”
E rissa sia!Deidara ed Emma
hanno vinto!Yupi!Al prossimo capitolo, recensite!Ciau
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Capitolo 7 *** Sogno o realtà?+Conseguenze ***
Sogno o realtà?+Conseguenze
Era mezzanotte, Deidara si stava
piano piano lasciando possedere dal sonno.
Quando aprì gli occhi,
era certo che non si trovasse più nella realtà, era
tornato a casa, quella era la sua camera, nel covo dell'Akatsuki.
Deidara-Sono a casa-
Guardò la foto sul
comodino di lui con Sasori-danna.
Deidara-Era tutto solo un
sogno...eppure io sono sicuro di aver visto Kishimoto...-
Tobi-Deidara-sempai!!-
Deidara-Uff...quello pseudo
moccioso-
Tobi entrò nella camera,
abbracciò il suo sempai, ricevette un cazzotto, sempre dal suo
sempai, e disse:
Tobi-Sempai!Buon giorno!Tobi ha
preparato la colazione!-
Deidara-Conoscendo le tue doti
culinarie,un, direi che non ho voglia di mangiare...Tobi...per caso
sono andato via per un po'?-
Tobi-No!Certo che no, ha solo
dormito!-
Deidara-Ah...ok. Dove sono gli
altri membri?-
Tobi-Sono tutti giù,
stanno mangiando la colazione preparate de me!-
Pain (voce proveniente dal piano
di sotto)-Che schifo!!!Zetsu, tieni la mia colazione!-
Tutti gli altri-Anche la mia!!-
Deidara-Scendiamo, un-
Tobi corse via lasciandosi il
suo sempai alle spalle. Deidara, arrivò alla cucina, dove
tutti erano seduti al tavolo, e parlavano tra di loro.
Deidara-Ehi ragazzi. In
alternativa alla colazione di Tobi, cosa è riamsto?-
Nessuna risposta.
Deidara-Ehi ragazzi?-
Era come se non lo sentissero, e
non lo vedessero.
Deidara-Mi state ignorando
apposta?Ci siete?-
Appoggiò l amano sulla
spalla si Sasori, ma in quel momento tutti i membri sparirono, come
ologrammi, era rimasto solo.
Deidara-Ma che succede?-
Anche la stanza sparì.
Deidara-Dove sono?-
Al posto della stanza apparve il
parco giochi con le due altalene, una era vuota.
Emma-Deidara, sono qui dietro-
Si voltò, lei era davvero
dietro di lui, ma era distante circa due metri. Scese dall'altalena.
Deidara-Eccoti,un!Mi dici che
succede?Sto per caso sognando?-
Emma-Sei acido e irritante!-
Deidara-Cosa?Ora ti ammazzo!-
Cercò di venirle in
contro, ma più lui correva, più le si allontanava,
piano piano il paesaggio si sgretolava.
Deidara-E che
cavolo!Fermati,un!E' solo un sogno, mi devo svegliare. Sveglia!!!-
Aprì gli occhi si alzò
di scatto. Era nella vecchia catapecchia, con il suo corpo da
tredicenne, dalla strada, la sua amica lo chiamava.
Emma-Deidara?Sei sveglio?Presto
dobbiamo andare!-
Deidara-Sì arrivo!Che
scocciatrice,un!-
Scese e andarono a scuola. Dove
trovarono le due amiche di Emma, ma stavolta avevano una faccia
preoccupata.
Emma-Ciao ragazze. Che c'è
che non va?-
Monica-Hai lasciato Gianluca
vero?-
Emma-Sì e allora?-
Luna-Lui non è affatto
contento. Per caso lo avete picchiato?-
Emma-Mi stava facendo male!-
Monica-Non dirlo a noi!Noi lo
sappiamo che lo hai fatto solo per difenderti, ma dillo alle prof.
Cmq è passato da noi prima, e ha detto: pagherai le
conseguenze-
Deidara emise un ridolino sotto
i baffi-
Deidara-E cosa possono farci
quelle megere?-
Luna-Come prima cosa, è
capace che faccino in modo che non vi rincontriate più,
secondo...Emma potrebbe anche essere sospesa nei peggiori dei
casi....-
Emma-...-
Deidara-Io sopravviverò
cmq,un-
Monica-Possibile che devi
pensare solo a te in un momento come questo?!-
Emma-Lascia stare...non
importa...entriamo...-
(pensiero di Deidara) “Come
c***o fa a perdonarmi!Io l'ho detto giusto per farla arrabbiare...non
la capisco proprio!”
Mentre Emma saliva le scale,
Luna le si avvicinò e le disse nell'orecchio.
Luna-Emma...se lo hai mollato
per Deidara...se fai tutto questo solo per lui...ti prego non farlo-
Emma-Quante volte lo devo
ripetere che tra me e Deidara non c'è niente-
Entrata in classe, la
professoressa la guardò male e le disse:
-Emma, vieni qui alla cattedra-
Lei si mise alla sinistra della
prof, a destra, c'era Gianluca, sorrideva compiaciuto.
-Mi è giunta voce, che
tu, avresti malmenato questo alunno della sezione d, i tuoi problemi
con la rabbia sono noti...-
Emma guardò Lara, che
distolse lo sguardo, probabilmente non si era mai immaginata di cosa,
quelle informazioni sulla compagna, potessero fare.
-...quindi non mi resta altro
che..-
Monica e Luna-Non ci sono
testimoni!-
-Non siete state interpellate!-
Un risolino, proveniente dal
fondo dell'aula, attirò l'attenzione di tutti.
Luna-Si può sapere cosa
ridi?-
Rispose a bassa voce.
Deidara-Rido per quello che sto
per fare...-
Si alzò in piedi.
Deidara-Alla cattedra al posto
di Emma ci dovrei stare io,un!-
-Cosa?Hai una spiegazione per
questo?-
Deidara-L'ho picchiato io quel
rompiscatole-
Emma lo guardò negli
occhi, non c'era bisogno di parlare, si capivano benissimo da soli:
grazie.
-E' vero Gianluca?-
Gianluca-No, non è stato
lui-
Deidara-Sì che sono stato
io, hai testimoni che possono dire il contrario?-
Gianluca-No, ma non ne hai
nemmeno tu per dimostrare che hai ragione-
-Questa è una classe!Non
un aula del tribunale!Non ci sono testimoni, perché mai questo
alunno, dovrebbe incolpare Emma?-
Deidara-Perché non
accettava la vergogna di aver perso contro di me, un, preferiva
essere picchiato da “Emma la terribile”. E' sempre facile
prendersela con i più deboli-
La professoressa era perplessa,
il giovane le aveva messo in testa un terribile dubbio.
Deidara-Ti ho colpito solo sul
naso, ti è sanguinato solo un pò-
-E' vero?Ti ha colpito al naso?-
Gianluca-Mi hanno colpito al
naso, ma non è...-
Venne interrotto dalla prof, che
fece cenno ad Emma di sedersi, e chiese a Deidara di venire al suo
posto.
-Sei stato sincero, avresti
potuto lasciare che la colpa andasse tutta alla tua compagna, ma ti
sei preso le tue responsabilità. Ma verrai punito cmq, scusati
con il tuo compagno, e poi, scendi in segreteria, lì ti
daranno il materiale per le pulizie, pulirai l'aula di musica-
Gianluca-Tutto qui?Nessuna
sospensione?Nemmeno un rapporto?-
-Ammiro gli animi coraggiosi, e
poi, anche tu dovresti essere punito per aver mentito!-
Gianluca-Ma io non ho...-
Deidara-La storia è
chiusa!Scusa se ti ho picchiato. Ora scendo in segreteria-
USCITA DI SCUOLA. PARCHEGGIO
DELE BICI
Deidara venne in contro ad Emma,
che era impalata a guardarlo.
Deidara-Non importa che ti...-
Il povero ragazzo subì un
pugno in faccia che lo stese.
Emma-Questo è per avermi
chiamato: “Emma la terribile”!-
Deidara-Ma allora sei
impossibile,un!Ci vuole un manuale per capirti!-
Emma lo abbracciò.
Emma-E questo è per
avermi difesa...grazie-
L'abbraccio si concluse.
(pensiero di Deidara) “Che
ragazza impossibile, prima ti stende, e poi ti abbraccia!Un
momento...lei mi ha...abbracciato?Perché sono tutto rosso in
faccia?E' solo una stupida ragazzina!E che diavolo!”
Deidara-Forze ti sto viziando
con questi salvataggi-
Emma-Non ti preoccupare!Non mi
ci sto abituando!
I due amici si incamminarono
verso casa, malgrado tutto, erano ancora uniti. Malgrado, avessero
pagato le conseguenze.
Deidara!Che cavaliere!Al
prossimi capitolo, recensite. Ciau!
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Capitolo 8 *** Neve ***
Neve
Era il 23 di dicembre, era
appena finito l'ultimo giorno di scuola, prima delle vacanze
invernali.
Gli alunni, appena usciti,
rimasero stupiti dallo spettacolo che li si presentava davanti. C'era
la neve!Era un evento molto raro dalle loro parti, la neve sarà
stata alta 10 cm!!
Monica-La neve!Emma, Luna!LA
neve!-
Emma-Non ci posso credere!Che
bello!-
Luna-Battaglia!-
Luna lanciò una palla di
neve a Emma, si scatenò una battaglia tra tutti gli studenti
presenti. Deidara non capiva tutto quell'entusiasmo, pensava tra se e
se, quando venne colpito sulla schiena.
Deidara-Chi è
stato,un?Chi si è condannato a morte da solo??-
Emma-Ehm...i-io...-
Deidara-Preparati a morire!-
Emma-E dai!Calmati!Cosa c'è?La
neve non è molto artistica?-
Deidara- Non è affatto
artistica!E poi, non capisco cosa ci sia tanto di divertente...ci si
bagnano i vestiti, ci si ammala eccetera!-
Emma-Non hai mai giocato a palle
di neve vero?-
Deidara-Mi sembra una cosa da
bambini-
Emma-Prova-
Gli porse una palla di neve, lui
la prese, mirò al primo che passava e tirò, mentre
l'altro tentava di levarsi i pezzi di neve gelata dalla maglietta, il
bomabrolo rideva.
Deidara-Ora tocca
te,un!Ragazzina insolente e poco artistica!-
Emma-No!!-
Venne colpita, e insieme si
gettarono nella mischia. Quando la folla si disperse, i due
lasciarono la scuola e andarono al parco giochi.
Deidara-I tuoi genitori non
saranno preoccupati da questo ritardo?-
Emma-Ormai ci sono abituati,e
cmq oggi arriveranno in ritardo anche loro, con il ghiaccio sulle
strade. Facciamo un pupazzo di neve!-
Deidara-Un che?-
Emma-Si prende della neve e ci
si fa un omino!-
Deidara-Non ci pensare piccolo
mostro-
Emma-Uffy!..Allora invece di
fare un pupazzo di neve...facciamo una delle tue creazioni di neve!-
Deidara-Non penso che le mie due
bocche possano lavorare con la neve-
Emma-Non con le bocche!Ma solo
con le mani!Verranno un po' più grossi.
Facciamo...quell'essere strano che usi per fare il tuo C3-
Deidara-Ok, si può fare-
Mentre facevano il C3 di neve,
Emma fece una specie di questionario a Deidara.
Emma-Ma nel covo dell'Akatsuki
avete delle camere?-
Deidara-Certo. Ogniuno ha una
camera sua che arreda come vuole. Abbiamo ance un salotto, una cucina
ed un bagno-
Emma-Uno solo per dieci
persone??-
Deidara-La cosa peggiore è
che Konan lo tiene occupato tutta la mattina!-
Emma-Mi dispiace per voi. Ma
Pain e Konan hanno la camera insieme?-
Deidara-No. Ma Konan và
quasi ogni notte a dormire da Pain-
Emma-Allora è vero che
c'è una storia tra di loro!-
Didara-Sì, è tutto
vero,un. MA è vero che da voi si parla di coppie
nell'Akatsuki?-
Emma-Sì. Ci sono un sacco
di forum e blog. Ci sono un sacco di coppie: SasoDei...-
Deidara si stava lentamente
arrabbiando...
Emma-ItaDei...-
sempre di più...
Emma-HidaDei...-
sempre di più...
Emma-Perfino TobiDei!-
finchè non scoppiò:
Deidara-Oh insomma!Ma è
possibile che tutte le coppie riguardino me!!Io non sono gay!-
Emma rise.
Emma-Ah ah ah!No, però ad
alcuni lo sembri!Ah Ah-
Deidara-Se tu sei tra questi
“alcuni” allora...-
Emma-Io no!Io ho sempre
sostenuto che tu non fossi gay!-
Deidara-Mh...bene...-
Il C3 di neve era finito.
Emma-Non è bello?-
Deidara-Se lo dici tu,un-
Emma-Perché dici sempre:
un?-
Deidara-Non lo dico sempre. E'
solo un vizio. Come quello di Naruto di dire: Dattebayo!Oppore come
quello di Sakura quando è arrabbiata: Shiannaro!-
Emma-Giusto...non ci avevo mai
fatto caso...facciamo gli angeli di neve?-
Deidara-Gli angeli di neve?-
Emma-Fai come me!-
Si sdraiò per terra e
iniziò a muovere le braccia su e giù e ad aprire e
chiudere le gambe.
Deidara-Sei ridicola-
Emma-No!Guarda cosa viene dopo-
Si alzò e sulla neve era
rimasta impressa la sagoma di un angelo.
Deidara-Ts!Io come angelo
proprio non mi ci vedo-
Emma-Uffy!Ma tu non vuoi provare
a fare nulla di nuovo!-
Deidara-Ok, ok,un!Lo farò...ma
solo una volta.
L'angelo del ragazzo era uscito
un po' storpio.
Emma-Che buffo!-
Deidara-Se ridi è la
volta buona che salti in aria...approposito...io ho una sfida in
sospeso con te!-
Emma-Come?Quando?-
Deidara-Quando correvamo, ti ho
promesso che ti avrei battuta in qualcosa, ora è il momento!-
Iniziò a bombardarla di
palle di neve, lei non era pronta e non era nemmeno armata, tutto
quello che poteva fare era scappare, così fece. Quando esaurì
le forze si stese a terra. Deidara fece lo stesso accanto a lei.
Deidara-Ora siamo pari-
Emma-Ok...hai ragione...pari...-
Deidara-Mi restano meno di 4
mesi...e dopo dovrò andare via...-
Emma se ne era dimenticata, lui
non sarebbe rimasto lì per sempre, come sarebbe stata la sua
vita ora senza Deidara?La prospettiva era troppo noiosa...così
tentò di non pensarci.
Emma-Mancano solo due giorno a
Natale-
Deidara-Giusto...è da
circa 10 anni che non festeggio il Natale-
Emma-Allora faremo in modo che
questo sia memorabile!-
Deidara-Stanno allestendo delle
luci per tutta la città-
Emma-Sì...lo fanno ogni
anno...di notte sono davvero stupende-
Deidara-Lo giudicherò io
se sono stupende o meno. Io sono l'unico che può giudicare la
vera arte qui!-
Deidara tentò di
rialzarsi, ma scivolò e ricadde, per un pelo non cadde addosso
ad Emma, si era retto sulle bracciai in tempo, ed ora erano a pochi
cm di distanza.
Deidara-Oh!Scusa...-o\\\o
Emma-Non...non
importa....-o\\\o
Deidara-Sei più carina
vista da vicino lo sai?-
Emma-Da-davvero?Etciù!-
Emma aveva messo una mano
davanti alla bocca prima che anche Deidara venisse ingermato. I due
si rialzarono.
Deidara-Visto,un!Te l'ho detto
che ti becchi le malattie con la neve!-
Emma-Etciù!Sta zitto e
riportami a casa per favore!-
Deidara-...te lo avevo detto...-
Emma-è_é-
Magari ci fosse la neve a Natale
a casa mia!!Beati loro!C'è mancato poco vero?Alla prossima,
recensite. Ciau!
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Capitolo 9 *** Natale ***
Natale
Il giorno che tutti i bambini
del mondo aspettavano, stava per arrivare. Era la vigilia di Natale!
Luna era a casa con la famiglia,
Monica era a casa con la famiglia, Gianluca era a casa con la
famiglia, Emma era a casa con la famiglia e Deidara era a casa
con...un momento...lui era solo!
(pensiero di Deidara) “Come
possono i bambini credere a delle stupidaggini del genere!Un vecchio
volante che distribuisce giochi. Nell'Akatsuki non si festeggia mai
il Natale. Solo l'anno scorso che Tobi mi ha fatto un regalo...Emma
aveva ragione...le luci sono davvero artistiche di notte...”
CASA DI EMMA
Mamma-Su dai!Prendete dei
giubbotti e andiamo a vedere le luci per tutta la città!-
Papà-Come al solito-
Emma-Ok!Ricevuto!Vado e torno!-
Papà-Dario tu non vieni?-
Dario(fratello)-A questo punto
mi conviene...sarebbe l'unica cosa divertente, visto che sarei dovuto
essere con i miei amici!-
Mamma-Solo perché ha 17
anni non vuol dire che non puoi passare la vigilia in famiglia!-
Emma-Eccomi, andiamo!-
La famiglia partì per il
giro della città. Ormai era abitudine; ma quando passarono
davanti alla casa di Deidara, Emma disse:
Emma-Andate avanti voi!Devo
salutare un amico-
Mamma-Ok, ci raggiungi dopo-
Papà-Un amico?è_é-
Emma-Sì!Solo un amico,
andate pure avanti voi!-
Mentre Emma entrava come suo
solito dalla finestra, suo padre sussurrò nell'orecchio a
Dario:
-Tienila d'occhio, non mi
convince questa storia dell'amico-
Il ragazzo, dopo essersi
assicurato che la sorella fosse salita la piano di sopra, entrò
e rimase nascosto ad ascoltare.
Deidara-Vieni a tormentarmi
anche la vigilia di Natale?-
Emma-Sì!Mi pagano
pure!No,scherzo...sei tutto solo-
Deidara-Ma come sei brava!Hai
imparato a contare,un?-
Emma-E' la vigilia di
Natale,nessuno dovrebbe essere solo...-
Deidara.-Da che film o libro
l'hai presa questa frase?-
Emma-Puoi fare il serio per un
attimo!...è solo che mi dispiace per te-
Deidara-Se sei venuta a farmi
compagnia sappi che non sei la benvenuta,un-
Emma-Anche se volessi non
potrei, faccio un giro notturno della città con la mia
famiglia-
Deidara-Allora che aspetti ad
andare?Sciò!-
Emma-Vado via ok...però,
sappi che ti ho fatto una promessa, ed intendo mantenerla-
Deidara-Che promessa?-
Emma-Quella di farti avere un
Natale memorabile!-
Se ne andò, uscì
in strada, seguita stranamente da suo fratello.
Emma-Dario!Stavi origliando?-
Dario-Ma lo ha detto papà-
Emma-Non mi importa, lo hai
visto anche tu che siamo solo amici!-
Dario-Ma sei impazzita?Lui è
cotto di te!-
Emma-Non...non è
vero...-O\\\O
Dario-Invece sì!Hai visto
come ti guardava?-
Emma-Mi guardava normalmente!-
In quel momento un mattoncini di
argilla prese in pieno la testa del fratellone. Emma rise, sapeva
bene chi era stato a lanciarlo.
NATALE, ORE 9:00 CASA DI EMMA
Emma-Sveglia sveglia!!E' ora di
aprire i regali!-
Gli urli emessi da Emma
svegliarono il resto della famiglia. Sotto l'albero c'erano tre
pacchi per ogniuno. La ragazza scartò i suoi.
Emma-Mitico!Un Ipod!Il terzo
volume di Twilight!E...una...cornice...-
Dario-Quello è il mio
regalo, ti piace?-
Emma-Questa te l'ho regalata io
l'anno scorso!-
Dario-Ah!Hai ragione!...ops...-
Mamma-Cmq Emma, l'importante è
il pensiero!-
Emma-Non penso ci abbia messo
neppure quello-
Papà-Tutti gli anni
finiscono sempre per litigare...-
CASA DI DEIDARA
Deidara-Urrà urrà...è
Natale...e chi se ne frega!-
Si vestì si lavò e
cominciò a fare la lezione per le vacanze, era già a
metà, per lui erano argomenti semplicissimi, studiati millle
volte, semplicissimi!
Deidara era sul punto di
cominciare ma..notò un piccolo pacchetto accanto ai libri.
Sopra c'era un biglietto:
Dici
sempre che non riesci mai a capirmi, così ho provveduto. Buon
Natale!
By Emma
Deidara-Non mi sono nemmeno
accorto che me lo ha lasciato,un!-
Lo scartò, dentro c'era
un libro con la copertina rossa e un grosso titolo in verde:
“Come capire le tredicenni”
Era il primo regalo decente da
circa 10 anni, iniziò subito a leggerlo senza perdere tempo.
Finalmente avrebbe capito qualcosa sulle ragazzine che lo
circondavano.
Il tempo, leggendo, passò
più velocemente, e in un battibaleno erano già le
13:00. Qualcuno lanciò un aereoplanino di carta verde con le
scritte rosse, diceva:
Pensavi
che mi sarei fermata solo al regalo?Bhè ti sbagliavi!Oggi alle
16:00 c'è una festa nella piazza qui vicino (quella con la
fontana) dove si riunisce un sacco di gente, ci sono bancarelle con
dei regali di Natale,un orchestra che suona musichine natalizie e c'è
anche un rinfresco di torte e bevande calde. Io ti aspetto. A
dopo!(si spera)
By sempre me
(pensiero di Deidara) “Non ho
alcuna intenzione di andare a quell'assurda festa!Non me importa
nulla se è natale!Anche se...del cibo mi farebbe proprio bene,
ieri non ho cenato perché ero senza soldi...ok, ci
andrò...uffy!”
ORE 16:15 PIAZZA DELLA FESTA
(pensiero di Deidara) “Qui non
la vedo...quella ragazzina mi ha dato una bidonata!”
Emma-Deidara!-
Emma era a pochi metri di
distanza e si stava sbracciando per farsi notare. Deidara le si
avvicinò, lei guardò sopra di lei e quando lui fu
vicino gli diede una spinta e lo allontanò.
Deidara-Ma che ti è
preso?Nel mio libro dice che quando una tredicenne ti spinge è
o perché è arrabbiata o lo fa per scherzare!-
Emma-Sono sotto il vischio!-
Deidara-Cosa?-
Sopra alla ragazza c'era un filo
su cui era appesa una luce ed un vischio. Deidara si accorse che la
piazza era piena di vischi, e che sotto c'erano adulti e giovani che
si baciavano, e bambini che si davano i bacini sulle guance.
Deidara-Ma che storia è,
un?Da noi questa cosa del vischio non c'è-
Emma-Quando una ragazza ed un
ragazzo si trovano sotto il vischio, si devono...baciare...-
Deidara-Ah, capisco. Hai fatto
bene a spingermi, starò attento d'ora in poi...-
(pensiero di Emma) “Chi sa
cosa sarebbe successo se non lo avessi spinto...non lo saprò
mai....”
Deidara-Ehi, dov'è il
rinfresco, un?-
Emma-Oh...sì è
laggiù...-
Deidara-Io vado!Ho una fame...-
Luna-Ehi!Ciao Emma anche te
qui?-
Emma-Certo sono venuta con
Deidara-
Monica-E te pareva....-
Emma-Pe-perché?Cosa c'è
che non và?-
Monica-E' solo che, ormai tu...-
Luna-Monica!-
Emma-Cosa?-
Monica-Nulla, nulla, lascia
stare-
Tutt'e tre abbassarono lo
sguardo, era la prima volta dopo tanto tempo, che tra loro, non c'era
più la serenità.
Luna-Bhè...ora noi
dobbiamo andare, attenta ai vischi!-
Emma-Ok...attente anche voi,
ciao-
Emma andò verso il
lunghissimo tavolo con il rinfresco, vide Deidara che si stava
ingozzando con una torta al cioccolato.
Emma-...ti piace il cioccolato
vero?...-
Deidara-Hai qualcosa che non và
vero?-
Emma-No...sì...ho
litigato con Luna e Monica...cioè, non proprio
litigato....ma...hai capito vero?-
Deidara-Sì, tutto
chiaro,un. Vieni facciamo un giro-
Emma-Vuoi che mi sfoghi con te?-
Deidara-No, e lo sai benissimo.
Ma tanto mi toccherà-
Emma-Ah ah, ok, andiamo al
centro della piazza-
Oh no!Le amiche hanno
litigato!Che succederà?Scopritelo!Ciau!Recensite.
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Capitolo 10 *** Capodanno ***
Capodanno
31 DICEMBRE ORE: 15:00 CASA DI
EMMA
Emma stava chattando con Luna.
Emma: Ciao
Luna:Ciao
Emma:Non ci sentiamo più
dalla festa in piazza.
Luna-Già...
Emma:Già...
Luna:Perché ce l'hai con
noi?
Emma:Perché voi ce
l'avete con me!
Luna:Non è vero!
Emma:Sì invece. Monica
voleva dirmi qualcosa!E non provare a scagionarti, eri coinvolta
anche tu!
Luna:...ok,è vero...
Emma:Non mi arrabbierò,
voglio solo sapere cosa voleva dirmi alla festa.
Luna:Ecco...noi pensiamo che
ormai...passi troppo tempo da sola con Deidara!E' come la tua
ombra!Dove sei tu, c'è anche lui. A scuola girano voci del
tipo: tu+lui=love!
Emma:...la pensate davvero così?
Luna:Sì, mi disp
Emma:Delle voci a scuola non me
ne importa nulla!Il problema è con voi due...
Luna:..se facciamo pace...ti
offro un gelato?=3
Emma:....mi stai davvero
tentando...ok!Di nuovo tutt'e tre amiche!
Luna:Evvai!Allora vieni stasera
a vedere i fuochi?
Emma-Sì ma...ho promesso
a Deidara che gli avrei fatto vedere i fuochi d'artificio...lui adora
le esplosioni!
Luna:...
Emma:Se non ci vuoi ti
capisco...
Luna-Scherzi???Come faccio senza
di te e la tua ombra?Venite pure,a più tardi!
Emma:Grazie!A più tardi
Emma spense il computer, prese
il giacchetto e uscì di casa.
CASA DI DEIDARA
(pensiero di Deidara) “Non
vedo l'ora di vedere i fuochi d'artificio!Quelli sì che sono
vera arte!Sono esplosioni!Belle perché durano un attimo”
Emma-Ehi là!Ciao!-
Deidara-Adesso entri in casa
anche di nascosto, un?MI toccherà mettere l'allarme!-
Emma-Ah Ah spiritoso. Cambio di
programma!Stasera usciamo insieme...-
(pensiro di Deidara)
“Cosa??In-insieme???Noi due??Io e quella ragazzina?Cosa le dico?Sì
o no?Oh cavolo!”
Emma:...a Luna e Monica!-
(pensiero di Deidara) “Fiu!”
Deidara-Ma non avevate
litigato?-
Emma-Ma abbiamo fatto pace,
l'appuntamento è a mezzanotte a casa di Monica, abita al piano
più alto-
Deidara-Quindi fino a mezzanotte
mi dovrò annoiare,un, uao...-
Emma-Non per forza, se
vuoi...verso le 23:00 mi vieni a prendere a casa e si fa un giro-
Deidara-Ts!Non ci contare!-
Emma-Perché?-
Deidara-Preferisco ascoltare le
chiacchere inutili di Tobi più tosto che uscire solo con te
anche solo per un'ora-
Emma-Non è mica un
appuntamento!Per arrivare a casa sua, a piedi, ci vogliono 30
minuti!Quindi bisognava partire prima cmq!-
Deidara-Allora facciamo...alle
23:30,un, ok?-
Emma-Perfetto, ti aspetto a casa
mia!-
La tredicenne tornò alla
sua dimora, lasciando il povero ragazzo, ad annoiarsi.
Deidara-L'ultima cosa che farò
prima di tornare nel mio mondo sarà far esplodere la scuola
con lei dentro!-
Sorrise compiaciuto (come al
solito!), si sdraiò e chiuse gli occhi, 2 minuti dopò
di alzò di scatto.
Deidara-Cosa diavolo mi
metto!!!-
Malgrado avesse solo poche
camice e 2 paia di pantaloni, la scelta era difficile.
(pensiero di Deidara) “Devo
mettermi la cosa più decente che ho...un momento, perché?”
In quell'istante apparve un
angioletto con le sembianze di Deidara, sulla sua spalla destra.
Angelo-Ma è ovvio il
perché!Vuoi fare bella figura!-
Deidara-E perché?-
Angelo-E' ovvio anche questo: tu
sei cotto di Emma!-
Deidara-Non è vero!-
Un diavoletto apparve sulla
spalla sinistra
Diavolo-Bravo!Non dargli
ragione!E' solo una ragazzina impertinente!-
Angelo-Invece no!-
Diavolo-Invece sì!-
Angelo-Invece no!-
Diavolo-Invece sì!-
Deidara-Basta!Ora vi faccio
esplodere tutti e due!-
Diavolo e Angelo-Nooooooo!!-
I due sparirono
(pensiero di Deidara) “Che
parte buona idiota!Forse è per questo che non la ascolto mai.
Ma che sto dicendo!...devo trovare un passatempo...hm...far esplodere
i topini!”
Così Deidara fece fino
all'ora x
CASA DI EMMA ORE: 23:30
Emma-Ciao mamma!Ciao papà!Io
vado da Monica!-
Papà-Ok, ma torna
presto!-
Emma aprì la porta e vide
Deidara che stava per suonare il campanello, aveva una camicia rosso
sangue e i suoi jeans neri.
Deidara-Allora...andiamo?-
Emma-Sì sì!An-andiamo-
Durante il viaggio ci fu un
insolito silenzio, di solito i due non facevano altro che parlare,
mentre ora sembrava fossero muti.
Emma-Questa è...casa di
Monica...-
Deidara-Ok...suono io...-
Suonò il campanello e la
porta si aprì.
Monica-Oh ciao Emma!Mi dispiace
per la festa di...-
Emma-Non fa niente!Possiamo
entrare?-
Monica-Certo!Siete appena in
tempo!Mancano 5 minuti-
Deidara-Io sono venuto solo per
vedere le esplosioni,un-
I tre salirono all'ultimo piano,
Monica aveva un grande terrazzo dove ora era appostata un sacco di
gente, probabilmente amici dei genitori.
Luna-Appena in tempo, mancano 3
minuti, sedetevi qui!-
Erano tutti e quattro seduti su
delle sedie, Emma e Deidara erano accanto.
Deidara-Mi assicuri che questi
fuochi siano belli?-
Emma-Non proprio...forse non
sono meglio di quelli che avete nel vostro mondo, però...non
sono male-
Deidara-Se non saranno decenti,
gli farò io i fuochi d'artificio!-
Emma-Oi oi!X_X'-
Minica-Ecco ci siamo!!10, 9-
Tutti i presenti si misero a
fare il conto alla rovescia.
Tutti-7,6,5,4,3,2,1,-
Partì il primo fuoco
d'artificio, era color verde smeraldo. Emma abbracciò ad una
ad una le sue amiche, fece per abbracciare anche il ragazzo, ma poi
si fermò.
Emma-Buon anno nuovo!-
Deidara-Sì...buon
anno...un-
Dopo lo spettacolo di luci e di
colori dai quali l'artista non staccò mai gli occhi, la folla
sul balcone si disparse.
Emma-Allora, ti sono piaciuti?-
Deidara-Non erano male, ma da
noi sono meglio, un, questa sì che è...vera arte!-
Luna-Vedo che vi siete
divertiti!-
Emma-Già!Ma ora dovremmo
tornare a casa-
Monica-Ok, allora ci vediamo!-
I due tornarono in strada, e,
dopo venti minuti di terribile silenzio, Deidara ruppe il ghiaccio.
Deidara-Perché c'è
un sacco di gente che si bacia?-
Emma-Bhè...dicono che
porti fortuna baciare il primo dell'anno...dicono...-°\\\°
Deidara-Davvero?Che usanza
sciocca!-
Emma-Sì,
davvero...sciocca...-°\\\°
Deidara-Ti senti male, un?-
Emma-No no!Perché?-
Deidara-Sei tutta rossa-
Gli mise la mano sulla fronte
per vedere se aveva la febbre, arrossì anche lui, si
avvicinaro sempre di più, le loro labbra erano ormai a pochi
cm, ma che dico!A pochi mm!
Deidara-Non...non hai la
febbre-°\\\°
Emma-Bene...sei...così
vicino...-°\\\°
Deidara-Oh!Non me ne ero
accorto!-
Si separarono. Da lì alle
loro case, non si parlarono più.
(pensiero di tutti e due) “C'è
mancato poco!”
Rieccomi!Scusate per il ritardo
rispetto ai miei tempi (di solito aggiorno tutti i giorni!). E'
inutile!Nemmeno qui riesco a fargli baciare...ma qualcosa sta per
accadere....Ciau!
|
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Capitolo 11 *** Compleanno ***
Compleanno
3 GENNAIO CASA DI DEIDARA ORE:
12:15
Deidara stava ancora dormendo,
quando si sentì punzecchiare al braccio.
Deidara-Tobi...basta....-
Emma-Ma che Tobi e Tobi!Sveglia
pigrone!-
Deidara-Io-ti-odio!-
Emma-Come si può dormire
con una giornata come questa!C'è il sole fuori-
Deidara-Non...non mi posso
alzare-
Emma-Sì certo come no!Su
sveglia!-
Deidara-Alzarmi comporterebbe
togliermi le coperte ed io,un...ho solo i boxer addosso!-
Emma-O.O-
Deidara-^_^'-
Emma-Ok ok!Resta dove sei!Cmq
volevo chiederti se oggi hai programmi-
Deidara-...certo!Oggi devo
uscire con gli amici e distruggere due o tre villaggi!Ma certo che no
stupida ragazzina!-
Emma-Perfetto!Allora puoi venire
alla mia festa!-
Deidara-Se è il tuo
funerale allora accetto volentieri-
Emma-Idiota!Oggi è il mio
compleanno!-
Deidara-Davvero?E quanti ne
compi?10?-
Emma-No!!!Io ne compio 14!Ti
prego dimmi che ci sarai!-
Deidara-Ci sarò-
Emma-Davvero?-
Deidara-No!Ma tu mi hai detto di
dirtelo!-
Emma fece gli occhioni dolci.
Emma-Ti prego?-
Deidara-...vedrò...-
Emma-Wiiiiii!Allora ci vediamo
alla festa!Scusa se ti ho svegliato!-
Deidara, dopo che Emma se ne
andò, si vestì, prese i pochissimi spiccioli che aveva
e andò in una via piena di negozi a cercare il regalo per la
festeggiata.
(pensiero di Dediara) “Ma
guarda te s mi tocca pure farle il regalo!Questi erano i miei ultimi
soldi!E non sono nemmeno tanti...1,2,3,4 e...5!Ho solo 5
euro!Forse...qualcosa riesco a comprargliela...”
Passò davanti ad una
vetrina con scritto: Cuscini a forma di cuore solo 5 euro l'uno!
“Non ci penso proprio a
regalare un cuscino a forma di cuore!”
Poi un altra vetrina: maglietta:
io e te tre metri sopra al cielo, a soli 5 euro.
“Se questi negozi non la
smettono di tentarmi li faccio saltare io tre metri sopra il cielo!”
Ultima vetrina: compilation
delle canzoni d'amore più famose, a soli 5 euro.
“...sarà meglio
prenderle solo dei dolci...”
Così andò al
negozio di dolci più vicino e iniziò a guardare la
merce.
“Dunque...ci vuole qualcosa di
dolce, anzi dolcissimo!Forse...cioccolata. A lei
piaceva!...credo...allora...dei lecca lecca!Forse...sono troppo
infantili...diavolo ma cosa le compro!Qui non troverò
nulla...andrò a vedere in libreria”
Per sua fortuna, trovò
una libreria con dei libri in super offerta a 5 euro.
“Vediamo....forse questo le
piacerà: “Vampiri dalla A alla Z””
Mise una mano sul libro per
prenderlo, ma un' altra mano si sovrappose alla sua.
Deidara-Ehi ma chi...ah siete
voi-
Luna e Monica-Ciao Deidara!
Monica-Anche tu a scegliere il
regalo per Emma?-
Deidara-No!.....anzi....sì,
un, ma non so cosa regalarle!Ho solo 5 euro!-
Luna-Allora...potremmo farle un
regalo insieme tutti e tre-
Deidara-...quanti soldi avete?-
Luna-In tutto io e lei 20 euro,
con i tuoi sono 25. Ci stai?-
Deidara si schifò di
accettare dei soldi da delle ragazzine come loro, ma si vedeva
cstretto a farlo.
Deidara-...ok, ma cosa le
regaliamo?-
Monica-Vestiti!Ovvio!-
Deidara-Oh no!-
Le due ragazze lo presero a
braccetto e lo portarono nei negozi preferiti di Emma, mentre loro
sceglievano la felpa adatta, lui stava in piedi a fissare il
pavimento quasi morto di noia.
Monica-Questa è carina,
ma forse il colore non le piace-
Deidara-Che
importa!Prendiamogliene una e torniamo tutti a casa-
Luna-Ok, allora questa è
aggiudicata...più tosto...tu cosa metterai?-
Deidara-Co-cosa?Io?Oh no!Non mi
trascinerete in un negozio di vestiti a fare...shopping!-
Monica-Oh sì!Invece sì!-
Deidara-Nooooooo!!!-
Lo portarono in uno dei migliori
negozi di vestiti della zona, gli provarono di tutto, dalle camice
alle felpe alle magliette.
Monica-Direi che tra tutto
quello che ti abbiamo provato, questo è il meglio. Starà
benissimo con i tuoi jeans neri!-
Deidara aveva addosso una felpa
lunga fino ai ginocchi gialla con una scritta nera: “Bad boy”
Deidara-...è
ridicola,un!-
Luna-Scherzi?E' bellissima!Alla
moda poi-
Deidara-Per me è sempre
ridicola-
Monica-Senti, se vuoi essere
carino alla festa ti toccherà metterla cmq!-
Deidara-Io non voglio essere
“carino!”-
Luna-E' uguale!Lo sarai cmq!-
Deidara-Ma voi non avete i
soldi!Gli abbiamo spesi tutti per il regalo!-
Monica-Lo dici tu!Io ho ancora
40 euro!10 erano da spendere per il regalo, ma io ne ho altri!-
Deidara-...che culo...-
Dopo questo shopping “sfrenato”,
il nostro ragazzo tornò a casa sua, aprì la busta e si
provò la felpa e i jeans. Avevano ragione stava veramente
bene. Il regalo per Emma era in sua custodia e non doveva essere
perso per nessuna ragione!Quando calò la sera, ripensò
a quello che aveva detto il suo angelo prima che lo avesse minacciato
di omicidio.
(pensiero di Deidara) “Chi sa
cosa gli era preso alla mia parte buona...come poteva pensare una
cazzata simile...io non sono cotto di Emma...forse....NO!Io non lo
sono, non lo sono, non lo sono, lo sono!Ehi aspetta!Io non l'ho
ammesso...uffy!Che casino nella mia testa!...riflettendoci con calma,
mi fa molto piacere passare il tempo con lei...e...non vedo l'ora di
andare alla sua festa....mi sa proprio che....sono cotto di Emma...ma
come è potuto succedere!E' solo una ragazzina...troppi
pensieri...mi sa che è già ora. Vado alla festa”
Vi chiedo di aspettare ancora
poco perché “Qualcosa” avvenga!Questo era solo un
capitoletto. Ma il prossimo...lo vedrete!Ciau
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Capitolo 12 *** Una festa memorabile ***
Una festa memorabile
Dalla casa di Emma usciva una
musica assordante. La casa di Emma era il piano terra di una casa
atre piani, aveva un piccolissimo giardino, un salotto abbastanza
grande due camere da letto, due bagni e una piccola cucina. Deidara
suonò il campanello.
Emma-Oh ciao!Ma allora sei
venuto!-
Deidara-Mi sembra logico!Sono
qui davanti a te, un-
Emma-Hai portato il regalo?Ma
allora ce li hai dei soldi-
Deidara-Ora non più...cmq
questo è da parte mia di Monica e Luna-
Emma-Ok!Su entra!Mi sa che eri
l'ultimo-
Deidara entrò, la casa
era illuminata da luci colorate e i ragazzi erano in salotto a
ballare, Monica, che si stava ingozzando di patatine, gli venne in
contro.
Monica-Hai portato il regalo?-
Deidara-Non sono così
scemo!Certo che l'ho portato!-
Monica-Allora lascialo qui sotto
il tavolo con gli altri-
Emma-Ehi Deidara!Dai vieni a
ballare!-
Lo prese per mano e lo trascinò
al centro della stanza.
Deidara-Ts!Non mi convincerai
mai a ballare-
Emma-Ma è divertente!-
Deidara-No,un è da scemi-
Emma-Guarda che lo fanno tutti,
quindi ballerai anche tu-
Deidara uscì dalla
stanza.
Deidara-Scordatelo!-
Il ragazzo entrò in
cucina, voleva stare un po' da solo. Ma quando entrò vide una
coppietta che si baciava.
Deidara-Oh...scusate..io...-
Coppietta-è_é-
Deidara-Io...esco ok?Ci...ci
vediamo!-
Sembrava che l'unico poso dove
potesse stare solo, fosse la camera di Emma. Entrò. La camera
aveva le pareti rosse con degli schizzi neri e il pavimento in
parque, non era tanto grande. C'era una scrivania, una libreria di
metallo con la tv, davanti un divanetto nero, un letto e un grande
armadio con le ante rosse a fiori neri (Emma non è
milanista!Sn solo i suoi colori preferiti). Deidara si sedette sul
divanetto.
“Che camera strana...le si
addice proprio, è molto colorata...ehi ma sotto al cuscino c'è
qualcosa...sarà il suo diario?Magari!Ah no...sono dei fumetti
di Naruto, uao!In questa copertina ci sono io!Come sono bello!,
peccato che l'immagine di quello scemo mangia ramen rovini la
copertina!”
In quel momento Luna aprì
la porta.
Luna-Eccoti!Emma ti sta
cercando-
Deidara-Arrivo,un-
Quando entrò nel salotto,
notò che la musica si era abbassata e che la luce era tornata
normale. Erano tutti seduti in cerchio con al centro una bottiglia.
Deidara-Ma che diavolo fate?-
Luna-Il gioco della bottiglia-
Deidara-...?...-
Luna-Si fa girare la bottiglia
due volte, e quelli che vengono indicati si devono baciare.
Deidara-Che cosa da cretini!-
Luna-Se non vuoi giocare allora
non sei il solo, anche Emma non vuole-
Deidara-Se lei non gioca, non
gioco nemmeno io, un-
Emma-Ok, allora
giocherò!Iniziamo-
Rimasero 2 secondi a guardarsi
negli occhi, poi Deidara cedette e si sedettero uno tra gli invitati.
Monica-Ok!Si gira!-
La bottiglia indicò una
ragazza con i capelli rossi riccioli e gli occhi verdi, che aveva il
viso pieno di lentiggini.
Emma-Ok!Vediamo chi bacerà
mia cugina Marta!-
La bottiglia indicò
Deidara. La cugina di Emma non sembrava contraria, anzi!Ma il ragazzo
lo era e come!
Deidara-No aspetta non vale!-
La ragazza lentigginosa si
avvicinò. Emma sembrava molto arrabbiata, non capiva perché,
ma non voleva che sua cugina baciasse il suo amico.
Emma-Ferma!-
Marta-Che c'è?E'il
gioco!-
Emma-Ma...cambiamo le regole...-
Deidara-Sono d'accordo!!-
Emma-Si danno solo...baci sulla
guancia ok?-
Marta-Ma così è
noioso-
Emma-Ma la festeggiata sono io e
quindi niente storie-
Marta, fu costretta a dare a
Deidara solo un piccolo bacetto.
Nel secondo giro uscirono Emma e
un altro ragazzo, molto carino, moro con gli occhi azzurri. Il nostro
artista continuava a sperare di finire con la sua “amica”, e
anche quest'ultima, dentro di lei sperava di uscire nello stesso giro
con il suo “amico”. Finchè finalmente, i due vennero
selezionati dalla bottiglia.
Emma-Ok...una cosa
veloce...-°\\\°
Deidara-Sì...veloce,
un-°\\\°
Emma diede un piccolo bacio
sulla guancia a Deidara. In quel momento si pentì di aver
cambiato le regole.
Deidara-Bene...tutto
fatto...-°\\\°
Emma-Già...fato-°\\\°
Monica-Insomma la piantate!Anche
gli altri vogliono giocare!-
I due tornarono al loro posto e
per il resto del gioco, non fecero che lanciarsi occhiate sorridenti.
Quando il gioco finì, Deidara andò nel piccolo
giardino, seguito da Emma.
Emma-Allora...ti sei ricreduto
su quel gioco?-
Deidara-Affatto!E' solo una
cretinata per ragazzini come voi!-
Emma-Eh no!Guarda che
tecnicamente ora io sono più grande di te!Ragazzino!-
Deidara-Ti ho già detto
che solo il corpo è da tredicenne!Io resto sempre più
grande di te!-
Emma-Uffy non è
giusto!....allora...mancano circa due mesi e...tu te ne andrai..-
Deidara-Giusto...non ci avevo
pensato,un-
Emma-Ti dispiacerà
lasciare questo mondo?-
Deidara-Non credo
proprio!L'unica cosa che qui è meglio è l'assenza di
Tobi!Che quasi compensata da te-
Emma-è_é-
Deidara-Ho calcolato che me ne
andrò il 15 febbraio-
Emma-Quindi è...vicino...-
Deidara-Forse...troppo...-
Si guardarono negli occhi, poi
si avvicinarono.
Deidara-Emma...io devo parlarti
di una cosa...-
Emma-Sì?-
Deidara-Ecco...io...-
Emma-Sì?-
Deidara-Io penso di essrmi...
Emma-Sì?-
Deidara-Una cotta...-
Emma-Uao!Posso sapere chi è?Stai
tranquillo il tuo segreto è al sicuro!E dai dimmelo!-
Deidara-Non servono le parole
per dirlo...-
Lei era a pochi cm, gli prese
delicatamente il viso e se lo portò vicino, dopo la strinse
forte. Emma non si sentì infastidita da questo abbraccio come
quando a farlo era Gianluca. In u attimo, era fatto (il vostro sogno
si avvera!!), i due si stavano baciando. Il bacio durò circa
40 secondi, quando finì, si guardarono negli occhi.
Emma-Il mio...il mio primo
bacio...-
Deidara-Ero quello giusto?-
Emma-Credo proprio di sì-
Deidara-Io, io ti...-
Emma-Ti voglio bene anch'io-
Deidara-No io...-
Deidara avrebbe voluto dire che
l'amava, ma lei era troppo giovane, non avrebbe capito.
Deidara-Io ti voglio troppo
bene-
Emma sorrise, le si leggeva la
felicità negli occhi.
Emma-Allora ora noi...stiamo
insieme?-
Deidara-Penso che più o
meno lo eravamo già-
Emma-Giusto-
Si presero per mano e si
voltarono verso la porta di vetro che dal giardino portava in casa,
dalla porta erano stati spiati da tutti gli invitati, che ora
facevano gridolini del tipo:uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu. Quando la
coppia entrò in salotto, Monica e Luna vi si avvicinarono.
Luna-Lo sapevo che prima o poi
sarebbe successo!-
Monica-Trattala bene la nostra
piccola Emmy!-
Deidara-Non vi preoccupate, un,
la proteggerò da ogni ninja del pianeta-
Luna e Monica-Che?-O?O
Finalmente è arrivato il
bacio!Ma...il tempo scorre...scoprirete cosa intendo nel prossimo
capitolo!Ciau
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Capitolo 13 *** S. Valentino ***
S. Valentino
Ormai erano passati 10 giorni da
quel giorno, la storia tra Emma e Deidara stava andando a gonfie
vele, in realtà si comportavano come sempre, tranne per
qualche bacino e qualche abbraccio. Quel giorno la scuola era finita
e i due come sempre stavano tornando a casa.
Emma-Ehi!Domani è
S.Valentino, che si fa?-
Deidara-??-
Emma-E' la festa degli
innamorati-
Deidara-Ah!-
Emma-Allora...-
Si presero per mano.
Emma-Che si fa?-
Deidara-Bhé io...-
Emma-Andiamo al cinema?-
Deidara-Ehm...-
Emma-Mangiamo fuori una pizza?-
Deidara-Emma...-
Emma-Oppure del kebab?-
Deidara-Sì ma...-
Emma-Uffy ma non ti và
bene nulla da mangiare!-
Deidara-Non è per il
cibo...è che...domani io non ci sono...-
Emma-Come?E dove vai?Fuori
città?Posso venire con te-
Deidara-...domani è la
scadenza...-
I due si intristirono.
Emma-No...non può
essere...-
Deidara-Lo so, è
terribile...-
Emma-Ma...sono già
passati 6 mesi?-
Deidara-...-
Emma-Ma...che ne sarà di
noi?-
Deidara-Non...non lo so...-
Dagli occhi di Emma cominciarono
ad uscire lacrime che le rigavano le guance.
Emma-Ma io non posso stare senza
te ora...-
Deidara-Nemmeno io...-
Emma-Non andare-
Deidara-Sono costretto, non so
come farò senza di te,un...sei l'unica che mi da i nervi e che
mi piace allo stesso tempo-
Emma-...a che ora devi partire?-
Deidara-Non lo so, penso verso
mezzanotte-
Emma-Devi fare le
valige...ti...ti darò una mano io-
Deidara-Non serve, grazie-
Emma-Invece ti aiuterò...e
voglio esserci quando...quando partirai-
Deidara la baciò. Erano
davanti a casa di Emma.
Deidara-Domani passo a
prenderti-
Emma sorrise, anche se aveva le
guance ancora umide.
Emma-Come al solito-
14 FEBBRAIO ORE:7:20
Emma uscì di casa e
davanti a se, trovò Deidara con una rosa rossa in mano.
Deidara-Buon S.Valentino-
Emma-Grazie!Non...non
importava-°\\°
Deidara-Invece per me contava
molto-^_^
Lei spezzò la rosa,
separando li stelo dal fiore, che si mise dietro l'orecchio.
Emma-Come sto?-
Deidara-Bene!Come al solito-
Si presero per mano e
camminarono fino alla scuola. La giornata passò in fretta. I
due delle lezioni, non si ricordavano nulla perché erano stati
tutto il tempo a mandarsi i bigliettini. All'uscita di scuola Luna e
Monica sommersero Emma di domande.
Monica-Allora?Oggi che farete?-
Luna-Dove andate?-
Monica-Vuoi che ti spiamo per
suggerirti cosa fare?-
Luna-Dobbiamo aiutarti a
scegliere cosa mettere?-
Monica-Ma allora dove andate?-
Emma-Da nessuna parte!-
Luna e Monica-Cooosa!!-
Emma-Lui deve...preparare le
valige....-
Luna-Per dove parte?-
Emma-Se te lo dicessi non ci
crederesti-
Monica-Ma quanto sta via?-
Emma-Non...tornerà
più...-
Luna-Ma...e voi?-
Emma-...non possiamo farci
nulla-
Monica-Ma vi terrete in contatto
vero?-
Emma-Non penso proprio sia
possibile..-
Luna-E' terribile...-
Emma-Già, lo so. Ora
vado-
A ritorno regnava il silenzio.
Ma arrivati davanti a casa sua, Emma ruppe il ghiaccio.
Emma-Quando....quando posso
venire per aiutarti con le valige...?-
Deidara-Non sei obbli...-
Emma-Invece
sì!...voglio...esserci-
Deidara-Allora...io sono
arrivato verso le 16:00 quindi...penso che a quell'ora si aprirà
il varco interdimensionale...quindi...alle 15:00-
Emma-Ci sarò...-
Si baciarono e la ragazza entrò
in casa.
CASA DI DEIDARA ORE: 14:55
Deidara stava affacciato alla
finestra da 10 minuti, voleva vedere Emma, anche se non lo voleva
ammettere, aveva bisogno di lei e del suo sostegno. Finalmente la
vide entrare, e in cinque secondi era già dietro di lui.
Sembrava allegra, probabilmente cercava di non pensare a ciò
che sarebbe successo tra circa un ora.
Emma-Ok!Cominciamo!-^_^
Deidara-Come mai sei così
allegra?-
Emma-Bisogna essere
positivi...così si lavora più in fretta!-
Deidara-Ok...ho solo una valigia
e una borsa, dovremo farci stare tutto-
Emma-Ok, io metto nella borsa i
libri e tu sistema i vestiti nella valigia-
Deidara-Perfetto, un allora...al
lavoro-^_^
Non ci volle molto perché
i due finissero, andò tutto bene, tranne il fatto che Emma si
dovette sedere sopra alla valigia per chiuderla.
Emma-Ecco fatto-
Deidara-Abbiamo finito presto-
Emma-Mancano 5
minuti...a...a...-
Deidara-Alla partenza-
Gli sguardi si abbassarono,
dagli occhi di Emma uscì una lacrima, Deidara lo notò,
le si avvicinò, le asciugò la lacrima e le disse:
Deidara-Non voglio che pianga-
Emma-...ma...-
Deidara-Già per me è
triste andarmene, se tu piangi...mi fai sentire ancora peggio-
Emma-Scusa ma io...-
In quell'istante una luce blu
invase la stanza.
Deidara-E' ora!-
Emma-Uao-
Quando la luce si affievolì
al centro della stanza c'era un varco azzurro che ruotava su se
stesso .
Deidara-Devo fare presto e tu
devi uscire-
Emma-Cosa!Perché?-
Deidara-Se non ci passo entro 2
minuti e mezzo, tutti i mondi si sgretoleranno-
Si baciarono, Deidara prese la
valigia e la borsa e si avvicinò al varco.
Deidara-Addio Emma!Era l'ultimo
bacio-
Emma-No...no!Non è
detto!-
Oh no!Cosa vorrà fare
Emma??Bhè speriamo solo che i due mondi non si
sgretolino!Ciau!
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Capitolo 14 *** L'armata branca leone ***
L'armata branca leone
Deidara era ormai a metà
dentro al varco.
Deidara-Cosa vuoi fare?-
Emma-Farti restare!-
Emma lo prese per il gomito e lo
strattonò fuori.
Dediara-Ma sei pazza?Non so cosa
succederà se non ci entro!-
Emma-Nemmeno io!-
Deidara-Probabilmente ci
sgretoleremo!!-
Emma-E' meglio che separarci!-
Deidara-....si stà
chiudendo-
Emma-Se morirò con te
sarò felice-
Si abbracciarono stretti stretti
e il ragazzo fece il conto alla rovescia.
Deidara-10, 9, 7, 6, 5...-
Emma-Deidara!-
Lo baciò, quando si
staccarono disse:
Deidara-0!!!.....-
Non successe nulla, il varco si
richiuse. I due, tutte le città e i cittadini del mondo, erano
ancora vivi.
Emma-Ce...ce l'abbiamo fatta...-
Deidara-Già...-
Attimo di silenzio.
Tutti e
due-Evvai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
Si presero le mani e iniziarono
a saltellare di gioia.
Emma-Non puoi immaginare come
sono contenta!-
Deidara-Oh sì che
posso!Perché lo sono anch'io!-
Si riabbracciarono.
Emma-Forza!Dobbiamo disfare le
valigie-
Deidara-No!Oggi, un, ti porto al
cinema!-
Emma-Davvero?A vedere cosa?-
Deidara-Non lo sò!Ma
voglio che sia un bel S.Valentino!-
Infatti così fu. Dopo
avere visto un film del quale nessuno dei due ricorda la trama,
andarono a mangiare una pizza e in seguito restarono a casa di
Deidara fino a che il padre di Emma preoccupato non venne a prenderla
alle 23:00.
15 FEBBRAIO ORE: 15:30
Emma e Deidara erano al corso di
teatro della scuola, visto che il padre di Emma non voleva che lei
vedesse più il nostro artista, i due dovettero escogitare un
piano per vedersi nel pomeriggio. L'insegnante stava dando un
esercizio:
-Ora, vorrei che alcuni di voi
salissero sul palco e improvvisassero una scena, chi di voi vuole
cominciare?-
Emma-Dai, Deidara. Andiamo noi-
Deidara-Non ci penso nemmeno,
un, è da scemi-
Emma-Uffy-
-Nessuno si offre?-
In quel momento un tredicenne
dai capelli stranamente grigi tirati indietro con un chilo di gel,
con gli occhi viola, una felpa verde aperta con sotto una canottiera
bianca e dei jeans blu scuro. Apparì sul palco, urlando:
Hidan-Convertitevi tutti a
Jashin!!!!-
Deidara ed Emma aprirono la
bocca dallo stupore.
Emma-Lui è...-
Deidara-Oh no!-
Un altro ragazzo, con in testa
un buffo copricapo, vestito con giacca di pelle marrone e jeans neri
andò accanto a Hidan con un sacchetto in mano.
Kakuzu-10 euro a preghiera!!!-
Emma-Oh no al quadrato!-
Sul palco salì un
tredicenne dai capelli neri lunghi, gli occhi rossi, vestito tutto
nero, da emo.
Itachi-Deidara, tu vieni con
noi!-
Deidara-Oh no al cubo!-
Itachi venne seguito da Kisame
versione tredicenne, aveva dei bermuda rossi, una canottiera gialla e
trascinava con fatica la sua fedele spada Samehada.
Kisame-Già, anf naf, ora
tu, anf anf, ma quanto pesa questa cosa!Anf anf-
Dietro di lui entrò sul
palco un ragazzo dai capelli rossi e gli occhi marroni, indossava una
camicia bianca con sopra un golf blu e dei jeans.
Sasori-Oh!La casa dell'arte!!!Il
teatro!-*ç*
Deidara-Ci mancava anche lui!-
Emma-Non saranno mica tutti?-
Sul palco, ormai affollato, si
aggiunse anche una tredicenne dai capelli blu, una camicia bianca e
una gonnellina nera.
Konan-Guarda caro!Un giorno
avremo anche noi tanti bambini come loro!-^_^
Konan fu seguita dal suo amato,
in corpo da tredicenne pieno di percing e vestito con uno smoking.
Pain-Non così
tanti!-è:_:é
Emma-Vediamo...uno,
due...cinque...sette!Ne manca uno-
Deidara-No!Lui no!!!!-
Un tredicenne con il volto
coperto da una maschera arancione e con abiti invernali abbracciò
Deidara da dietro.
Tobi-Deidara-sempai!Quanto mi è
mancato!-
Deidara-Levati brutto lecca,
lecca lecca!-
Gli diede un pugno che lo portò
sopra al palco.
Emma-E Zetsu?-
Pain-Qualcuno doveva pur
sorvegliare il covo-
Kisame-Oh no!Non ho tappato
l'aquario!Mangerà la mia famiglia!!!-
Alunno-Voi non siete di questa
scuola-
L'insegnate fece una faccia
insospettita.
-Già!L'improvvisazione è
ottima, tipo commedia, ma...non vi ho mai visti, ne la corso di
teatro ne a scuola-
Emma-Accendi l'allarme
antincendio, dobbiamo fa uscire tutti!-
Dediara gattonò verso
l'allarme e lo fece scattare. Tutti gli alunni e la prof. uscirono,
rimasero solo gli Akatsukiani e la coppietta.
Deidara-Si può sapere
cosa ci fate qui???!!-
Tobi-Uh io io!Lo spiego
io!Allora...stavo mangiando dei biscotti, mi piacciono i biscotti,
quando all'improvviso sentii un sapore strano...di vaniglia!Ti ho
detto che i biscotti erano al cioccolato?Così ho pensato:
qualcuno ha mescolato i biscotti!Mi sono alzato e sono andato nel
salotto dove...-
Non finì la frase che
ricevette un pugno da tutti, anche da Emma.
Emma-E' davvero insopportabile!-
Deidara-A chi lo dici,un, Pain
spiega tu per favore, perché siete qui?-
Pain-Ieri saresti dovuto
tornare, ma non lo hai fatto,così ci è apparso
l'onnipotente!-
Emma-Dio?-
Hidan-Jashin?-
Pain-No!Kishimoto-
Alle sue parole, ci fu
un:oooooooooooooooooooooooooo generale.
Pain-Ci ha portati in questo
mondo per riportarti indietro-
Deidara-Bhè, allora
ditegli che non ho intenzione di tornare!-
Itachi-Scusa, ci spieghi chi è
questa ragazzina?-
L'Uciha indicò Sasori.
Sasori-Come ti permetti!!!!!!!!-
Kisame-Itachi, la ragazza è
più a sinistra. Scusatelo, è quasi completamente cieco-
Deidara-Ah lei...è....la
mia...-
Kakuzu-Schiava?-
Deidara-No-
Kisame-Animale domestico?-
Deidara-Ehm...no-
Pain-Futura vittima?-
Deidara-No, nemmeno quello-
Konan-Allora cosa è?Una
spece di..fidanzata?-
Tutta l'Akatsuki si mise a
ridere.
Hidan-Dediara e una
tredicenne!Ah ah ah!Questa sì che è buona!-
Emma-Guarda che è
vero!!!!Noi due stiamo insieme!-
Akatsuki-O_O-
Tobi-Deidara-sempai...è
vero?-
Deidara-...sì...-
Tobi-X_X-
Saosri-Non dirai mica sul
serio?-
Deidara-Invece sì...lei
si chiama Emma, stiamo insieme....è...è per lei che non
sono tornato-
Itachi-Oh!Allora problema
risolto!Come vuoi che muoia?Dolorosamente e piano?-
Kisame-Oppure velocemente?-
Emma-Ehi!!!-
Deidara-Nessuno di voi le
torcerà un capello?Capito!!!-
Kakuzu-Ma dai!E' una
pazzia!Avete 6 anni di differenza!-
Emma-5!!-
Kakuzu-E' uguale!E poi non
potete stare insieme!-
Konan-E' così romantico,
un amore impossibile!Vero Pain?-
Pain-Bà. Se lo dici tu-
Emma-Non è
impossibile!Lui rimarrà qui!Non potete separaci!-
Hidan-Mettici alla prova!-
Deidara-Ho detto che non le
dovete fare del male!In oltre, io voglio restare!Lasciatemi qui!-
Tobi-Noooooo!Non posso vivere
ancora senza di lei sempai!-
Deidara-Sai che me ne frega,
un!-
Kisame-Possiamo sbrigarci?La mia
famiglia avrà bisogno di aiuto!!-
Pain-Deidara!Non costringermi
a...a costringerti a venire con noi-
Konan-Potevi metterci più
ripetizioni!Quanto avevi a grammatica?-
Pain-2...ma non è questo
il problema!-
Tobi-Ho un 'idea!-
Akatsuki ed Emma-Miracolo!!!-
Tobi-^_^-
Cosa avrà in mente
Tobi?Speriamo solo che i due innamorati rimangano insieme!!Ho bisogno
di una vostra opinione: preferite una ff lunga o 2 ff
medie?Ciau!(grazie a itasasodei, la mia nichan che mi ha suggerito
parte di questa idea. Le sue storie sono belline!)
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Capitolo 15 *** In partenza ***
In partenza
Tobi-Che bello la sensazione di
avere un'idea!Non l'avevo mai provata!-
Deidara-Già,un, lo sò!-
Saosri-Su spara!Vediamo cosa la
tua mente ritardata ha partorito!-
Tobi-Oh sì!Questa è
una bella idea!Vi piacerà, farete tutti le feste e
Deidara-sempai mi applaudirà e non mi picchierà più!!!-
Deidara-è_é sì
aspetta e spera!-
Emma-Ma insomma l'idea è?-
Tobi-L'idea è.....-
Tutti-O.O-
Tobi-...l'ho dimenticata!-^_^
Tutti-X.X-
Itachi-Che idiota!Dove sei!Vieni
qui!Ora ti faccio vedere io!!-
Kisame-Certo Itachi, certo...-
Hidan-Ha ragione!Sacrifichiamo
quell'essere dalla testa vuota a Jashin!-
Emma-Ma come diavolo ha fatto ad
entrare nell'Akatsuki!-
Konan-Pain era ubriaco-
Pain-Avevi detto che avresti
mantenuto il segreto!-
Konan-Prima o poi lo avrebbero
scoperto-
Pain-Comunque Tobi avrebbe
potuto dire qualunque cosa tranne questa!Per esempio...che Emma
venisse con noi!-
Tutti-....-
Pain-Che c'è?-
Tutti-Sei un genio!-
Pain-Cosa?Perché?-
Konan-Mio amore!-
Pain-Oh!Certo...sono un
genio!...ma...ecco...perché?-
Kakuzu-Hai avuto un idea
geniale!E che non costa nulla!-
Pain-Quale?-
Emma-Quella che io venga con
voi!-
Pain-No!Non se ne parla!-
Deidara-Perchè?Un, a me
l'idea piace!!!-
Tobi-Che bello!Una nuova amica
con cui giocare!-
Pain-Ma non abbiamo una stanza
per lei e...-
Emma, Deidara, Tobi e Konan
fecero gli occhi dolci.
Pain-Konan!Anche tu?-
Konan-Sarebbe bello avere
un'altra donna nell'organizzazione!-
Pain-Ehm...io...non lo so...-
Emma-Ti prego!-
Deidara-Eh dai!Cosa ti costa!?-
Tobi-Se Deidara-sempai non
tornerà a casa io non sopravviverò molto allungo!-
Pain-Allora meglio!-
Kisame-Per noi è
uguale!Basta che decidete in fretta!La mia famiglia è nei
guai!-
Konan-Cucciolotto, se la fai
venire allora io e te...-
Gli sussurrò qualcosa
all'orecchio.
Pain-Davvero?-O:_:O
Konan-Certo-
Pain-Allora...diciamo che...può
venire...-
Deidara ed Emma si
abbracciarono.
Emma-Che bello!Non vedo l'ora!-
Deidara-Anche io non stò
più nella pelle, un!-
Si baciarono.
Akatsuki-O_O-
Emma e Deidara-Che c'è?-
Tobi-Uhhhhhh!Anche Tobi vuole
una ragazza!-
Hidan-Certo certo Tobi. Aspetta
pure il miracolo-
Pain-Ehi!Aspettate, ma non
abbiamo una camera per lei!-
Konan-Può dormire da
me!Faremmo un pigiama party-
Pain-Ma...c'è un piccolo
particolare...-
Deidara-Cosa?-
Pain-Quando...torneremo a casa,
tu tornerai diciannovenne, mentre Emma....-
Emma-Rimarrò una
quattordicenne...-
Deidara-E allora?-
Itachi-Sarà difficile il
vostro “amore” se avrete età diverse!-
I due si guardarono negli occhi.
Deidara cominciava a vedere i lati negativi della cosa.
Emma-Potete...potete lasciarci
soli?-
Tobi-Certo!Fuori tutti!-
Tobi trascinò tutti
dietro alle quinte del palco e rimase lì piantato a guardarli.
Emma-Ehm...Tobi, anche tu-
Tobi-Ma io voglio vedere
Deidara-sempai-
Deidara-Se te ne vai, un, ti
compro le caramelle-
Tobi-Sìììììì!Me
ne vado-
Restarono soli a fissarsi negli
occhi.
Emma-Hai dei dubbi?-
Deidara-Ecco...io...-
Emma-Lo sapevo...ti capisco se
non vuoi stare con una che ha 5 anni meno di te...-
Deidara-Non è per
quello!L'età non conta-
Si abbracciarono.
Deidara-E' per te che ho
dubbi...-
Emma-Cosa!?Per me è un
sogno che si avvera!-
Deidara-Ma...se vieni con
noi...non so se sarà mai possibile riportarti a casa...-
Emma-...-
Deidara-Sei disposta a lasciare
qui la tua famiglia?Le tue amiche?...tutti i tuoi sogni?Tutte le tue
aspirazioni per il futuro?-
Emma-...ora il mio sogno è
solo stare con te...e la mi aspirazione...è di non lasciarti
mai-
Deidara-Sei sicura?-
Emma-Certo...voglio....voglio
solo salutare tutti e....-
Deidara-E?-
Emma-Prendere un pò della
mia roba!-^_^
Deidara-Emma, un, certo che sei
incredibile!-
Kisame-Allora?Avete deciso?-
Deidara-Sì. Dobbiamo solo
passare da casa di Emma un attimo-
Konan-Sì!Non sarò
più la sola donna nell'Akatsuki!-
Pain-Perfetto, allora andiamo a
casa sua-
Emma-Ecco...veramente...credo
che se venite tutti...darete un po' nell'occhio...diciamo che Konan e
Deidara verrano con me, mentre voi altri andrete a casa di Deidara ad
aspettare-
Hidan-Ottimo-
Kakuzu-Si và a piedi
vero?Non ho intenzione di pagare il biglietto dell'autobus!!-
Saosri-Nooo!Non voglio lasciare
questo posto così pieno d'arte!!!-
Dopo aver trascinato via Sasori
a forza, l'Akatsuki era ai posti assegnati.
CASA DI DEIDARA
Kisame-Ma quanto ci mettono!Devo
ancora salvare la mia famiglia!-
Itachi-Uff!Da capo degli Anbu
sono passato ad aspettare una quattordicenne e un terrorista con il
cervello in pappa!-
Hidan-Io sto pregando perché
l'attesa si riduca!-
Pain-Ehi!Perché non
spiamo cosa fanno quei tre!-
Tutti-Sìììì!Ci
piace spiare!-
La camera di Emma aveva una
finestra, da lì tutta l'Akatsuki osservava i tre.
Tobi-Tobi non vede!Fate posto!-
Kisame-Shhhh!Zitto idiota!-
Nella camera Emma stava piegando
una serie di vestiti che si sarebbe portata, e Deidara stava
prendendo dei libri.
Konan-Emma mentre te scegli i
vestiti io vado a prendere lo spazzolino, lo shampoo e queste cose
qui!-
Emma-Perfetto....Deidara ma ci
pensi!-
Deidara-Cosa, un?-
Emma-Verrò con voi nel
vostro mondo!Il mondo a cui ho sempre desiderato di appartenere!-
Deidara-Guarda che lì non
è mica tutto rose e fiori-
Emma-Nemmeno qui!-
Deidara-Se....se per caso
subissimo un attacco...tu non potresti difenderti ed io...non so cosa
farei se ti succedesse qualcosa...-
Emma-Non pensare negativo!Non mi
accadrà nulla...finchè starò con te-
Deidara-ecco è questo il
punto...io non ci sarò sempre...-
Emma-...allora mi insegnerai tu
come difendermi, potrei imparare la tua arte-
Deidara-A meno ce tu non voglia
farti trapiantare delle bocche sulle mani...non credo che tu possa-
Emma-Ok, no no!Allora...qualcuno
di voi potrebbe insegnarmi tecniche semplici come...non so...una
semplice tecnica di sostituzione o...potreste insegnarmi come usare i
kunai!-
Deidara-Non penso sia possibile
se non hai il chakra e comunque, un...forse hai ragione. Non mi devo
preoccupare,un, perché ci saranno i migliori ninja a
proteggerti!Tranne Tobi, non mi farei difendere da lui se fossi in
te-
Emma rise.
Konan-Ok!Tutta la roba è
pronta. Non ci resta che partire-
Tobi-Perché non posso
difendere la ragazza del sempai pure io?-
Sasori-Zitto idiota!!Ci
scopriranno!-
Konan-Uscite di lì!!-
Pain-Tobi. Ti prego, non
riaprire più bocca-è:_:é
Tobi-Ok!-^_^
Bene!Siamo in partenza!Tutti in
carrozza!Il treno per Akatsukoladi sta per partire!Ciau!
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Capitolo 16 *** Tra due mondi ***
Tra due mondi
Tutta l'Akatsuki, più
Emma, si trovavano a casa di Deidara.
Emma-Come farete ad aprire il
varco interdimensionale?-
Itachi-Kishimoto ci ha detto di
inginocchiarci tutti e dire queste parole:Oh grande Kishimoto!Apri il
varco interdimensionale che ci riporterà a casa!Oh
onnipotente!-
Hidan-Assolutamente no!Io mi
inginocchio solo davanti al grande Jashin!-
Kakuzu-Inginocchiati o si rimane
qui nei corpi di questi ragazzini!-
Hidan-Forse è anche
meglio!Visto che vivrò per sempre, perché non farlo da
tredicenne?-
Kisame-Perché la mia
famiglia potrebbe non esserci più!!!-T_T
Pain-Hidan ti ordino di farlo!-
Hidna-Mai!-
Il rinnegan di Pain si riempì
di rosso sangue.
Hidan-Ok, ok...ma dopo mi
servirà un sacrificio umano per essere perdonato-
Tutti guardarono Tobi.
Deidara-Lui và bene, un?-
Hidan-Perfetto!-
Tobi-Cosa?Tobi non ha capito-
Konan-Lascia stare, capirai
prima o poi-
Tutti si inginocchiarono e
dissero le parole, ma non successe nulla.
Itachi-Che cavolata!Non sta
succedendo niente-
Sasori-E tu come lo sai?Sei
ceco!-
Itachi-Ho tirato ad indovinare!-
Sasori-Che comportamento tipico
di Tobi-
Itachi-Ehi!Non paragonarmi a
quello stro...-
Non finì la parola che in
mezzo alla stanza, dopo un lampo di luce, apparì il varco.
Deidara-Ci siamo!Emma dammi la
mano-
Emma gliela diede e sorrise.
Emma-Non vedo l'ora!-
Uno ad uno saltarono tutti nel
varco. Emma sentiva che la presa di Deidara piano piano si
allentava, l'aveva mollata?Intono a lei c'era buio pesto, non vedeva
nulla e nessuno, si sentiva leggera come una piuma, stava
volteggiando nel vuoto. Dopo la vista, anche gli altri 4 sensi erano
saltati. All'improvviso vide una porta luminosa, entrò. La
porta portava in una stanza con le pareti bianche e dei quadri,
dentro ai quadri c'erano come scene di un film, un film che era la
sua vita, quando naque, quando festeggiò il suo primo
copleanno, quando imparò ad andare in bici, quando fece il
primo giorno si scuola, quando dormì la prima volta a casa di
un amica, la sua vita era tutta dentro a quei quadri. Trovò il
quadro dove conobbe Deidara, poi accanto quello del suo primo bacio,
mise una mano sul quadro, la sua mano sprofondò dentro a
questo, come fosse una parete d'acqua, stava per entrare dentro a
quella scena quando qualcuno la chiamò, il suono era
come...soffocato. Eppure lo aveva sentito. Era Deidara; lo vide
dietro alla porta da dove lei era entrata, voleva rispondergli, ma la
bocca non le si aprì. Fece un passo verso di lui ma la porta
si chiuse, i quadri scomparvero e il pavimento sparì, ammesso
che ci fosse stato un pavimento.
Tornò l'oscurità,
era tornata nel vuoto.
Emma-Deidara!!-
Finalmente riusciva di nuovo a
parlare. Ma non ottenne risposta.
Emma-Dove sono?C'è
nessuno!!!???-
Una voce lontana le rispose.
Deidara-Emma sono qui!-
Emma-Deidara!Dove siamo è
normale questo?-
Deidara-Sì. Ora siamo tra
i due mondi!-
Tobi-Sempai!-
Emma-Tobi?-
Kisame-Ci siamo tutti!-
Emma-Ma non vi vedo-
Deidara-Probabilmente sono nel
buio e quindi noi non riusciamo a vederli-
Emma-Ma...eri tu quello che
nella stanza dei quadri mi ha chiamato?-
Diedara-Sì. Ero io,un,
quella stanza è quella di ricordi, dove vedi ciò che
sai lasciando di te nell'altro mondo-
Emma-Se fossi entrata lì
dentro cosa mi sarebbe successo?-
Itachi-Saresti rimasta per
sempre intrappolata in quel ricordo, per l'eternità a vedere e
rivedere quella scena-
Emma-Uao...ehi!Ho perso tutti
bagagli!-
Konan-Lascia stare. Quando
arriveremo vedrai che saranno già lì. Gli oggetti
viaggiano più presto-
Emma-Già. Ma quanto ci
vuole ancora?-
Pain-Dipende. Può
succedere tra 5 secondi come tra due anni-
Emma-Due anni!!-
Il soffitto si illuminò
ed Emma e Deidara ne furono risucchiati. Per Emma tornò
l'oscurità. Ma questa volta, sentiva tutto ciò che le
accadeva intorno, sentiva di essere stesa su un pavimento, ed aveva
gli occhi chiusi.
(pensiero di Emma) “Sarò
tornata in camera mia?forse...era solo un sogno...un bellissimo sogno
dal quale non vorrei più svegliarmi...ma...se sto
sognando...allora perché...qualcuno mi sta baciando?”
Aprì gli occhi e si
sedette di scatto. Accanto a lei c'erano Tobi e Deidara.
Emma-Dove...dove sono?-
Deidara-Siamo a casa, un-
Emma-A casa?-
Deidara-Bhè, veramente
siamo...nella mia vera casa-
Emma-Questo...è il
salotto dell'Akatsuki?-
Tobi-Sììììì!E'
qui che Tobi gioca con i suoi amichetti!-
Emma-Allora non era un sogno!-
Deidara-No, un. Ero preoccupato,
eri svenuta e non riuscivi a respirare, così ti ho fatto fare
la respirazione bocca a bocca da Kakuzu.
Emma-Blea!!!!!!!!!!!!-
Deidara-Scherzo!Te l'ho fatta
io!-
(pensiero di Emma) “Ecco chi
era!”.
Emma-Allora ok, dove sono gli
altri?-
Deidara-Loro sono arrivati un
po' prima di noi tre, quindi ora sono già nelle loro camere-
Tobi-Ehi!Vuoi vedere la camera
di Tobi?Ho tanti giochi divertenti!-
Emma-Ehm...no grazie, magari un
altra volta. I miei bagagli sono arrivati?-
Deidara-Sì, un, Konan gli
ha già portati in camera sua. Vuoi vederla?-
Emma-Certo!-
Si alzarono, ma Deidara e Tobi
la guardarono in modo strano.
Emma-Che c'è?Ho i capelli
spettinati?-
Deidara-No è
che...sei...-
Emma-Come sono?Mi dici cosa
c'è!-
Tobi-La fidanzata di
Deidara-sempai è cresciuta!!!-
Emma-Cosa!!??-
Deidara-Sì...sei più
grande-
Emma-Uno specchio!Mi serve uno
specchio!-
Deidara-In bagno ce ne è
uno, un, e questa porta dietro di noi-
Emma entrò e si guardò
allo specchio, era davvero più grande, ed era anche più
cairna.
Emma-Uao!Sono...uno schianto!-
Deidara-Per me lo eri anche
prima-
Emma-Come sei dolce!-
Tobi-Che bello!Ora
Deidara-sempai e la sua ragazza si possono baciare senza che lei
salga su uno sgabello!-
Deidara ed Emma-è_é-
Tobi-^_^-
Emma-Secondo te quanti anni ho
ora?-
Deidara-Bhè...un, se da
qui all'altro mondo io aveva 6 anni di meno...tu....-
Emma-Ho la tu a età!!!!-
Lo baciò. Era
contentissima di non dover più preoccuparsi dell'età,
ed era entusista di essere maggiorenne; in oltre, cominciava a
provare per Deidara qualcosa di più forte di un'infatuazione.
Quello che ora provava per lui era vero amore, una cosa che lei, a
tredici anni non poteva capire.
Emma-Forza!Andiamo a far vedere
al resto dell'Akatsuki la “nuova” me!-
Deidara-Ok-
Si presero per mano.
Emma-Sai...ho una sensazione
strana...-
Tobi-Mal di pancia?A me succede
quando mangio troppi dolci!-
Emma-No...viene...da dentro...è
strana, non l'avevo mai provata prima, la sento solo quando sono
accanto a te-
Deidara-Forse è...amore...-
Emma-Ma io ti amavo già
da prima!-
Deidara-Emma,un, l'amore è
una sensazione complicata, a tredici anni non la puoi capire. Tutto
ciò che provavi per me era un'infatuazione,un, perché
ancora non sapevi, non potevi, provare amore-
Emma-...davvero?...-
Deidara-Sì...io invece ti
ho sempre amata-
Che bello!Il rapporto tra Emma e
Deidara cresce (come Emma)!!Vorrei ringraziare tutti quelli che mi
recensiscono e che hanno aggiunto la mia storia tra i
preferiti!Grazie per aver letto la mia storia. Per me significa
molto!Ciau!
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Capitolo 17 *** Pigiama party...con l'Akatsuki? ***
Pigiama party con...l'Akatsuki?
Tobi-Ehi!Deidara-sempai!Ha
finito di fare come nei film che guarda Konana-chan?-
Emma-Sì...ha
finito...allora?Vuoi farmi vedere la camera dove starò e già
che ci sei anche le altre?-
Deidara-Certo, un. Seguimi-
I due salirono le scale per
finire in un lungo corridoio con delle porte, tutte di colore
diverso.
Deidara-La tua e di Konan è
questa azzurra-
Aprì la porta, la camera
era piena di fogli di carta ed origami, ed aveva una scrivania
azzurra come l'armadio. C'era un letto a baldacchino e un letto tipo
militare accanto. La proprietaria della camera stava aspettando Emma
seduta sul letto.
Konan-Emma!Cosa ti è
successo?Crescita rapida?-
Emma-Sembra...sembra di sì..-
Konan-E' fantastico!Guarda,
questo sarà il tuo letto, puoi mettere la tua roba
nell'armadio...sempre se c'entra-
Deidara aprì l'armadio di
Konan e venne sommerso da ogni tipo di camicia, felpa, top, gonna,
jeans ecc.
Deidara-Ehi!Ma si può
sapere perché tieni tutta questa roba in camera, quando in
realtà dovresti indossare solo la giacca dell'Akatsuki, un?-
Konan-Un giorno potremmo essere
invitati ad una festa. Ed io avrò i vestiti!-
Deidara-Certo certo...vieni ti
faccio vedere le camere degli altri-
Una ad una Emma guardò
tutte le camere degli Akatsukiani, quando entrava le reazioni erano
più o meno le stesse di Konan, tranne per Itachi, che
ovviamente non poteva vedere e per Sasori, che non se ne fregò
più di molto. L'ultima porta era gialla.
Emma-Questa è camera
tua?-
Deidara-Certo, è qui che
coltivo la mia arte. L'unico posto dove posso stare solo nei miei
pensieri-
Emma-Non ti dispiace vero se
adesso nella stanza anche io starò a pensare con te-
Deidara-No. Anche perché
penserei solo a te, un-
Si presero per mano e Deidara
aprì la porta. Nella camera c'era un semplice letto, una
scrivania sporca di argilla ed un piccolo armadio. Ciò che
stupì la ragazza, furono tutti gli articoli di giornale e le
foto appese alle pareti.
Emma-Uao...perché hai
attaccato tutte questo..robine?-
Deidara-Questi sono articoli che
parlano di attentati e quindi esplosioni!E le foto, sono le
esplosioni stesse-
Emma-Non hai anche dei poster?-
Deidara-Sì,un, ma gli ho
appesi al soffitto-
Emma-Perché?-
Deidara la prese e la fece
sdraiare sul letto a pancia in su, lui si mise accanto nella stessa
posizione.
Deidara-Quando penso mi stendo
così sul letto e quindi guardo sul soffitto, per questo gli ho
messi lì-
Emma-Oh!Ma...sui poster ci sono
delle foto di esplosioni-
Deidara-Già, ho riempito
camera mia di arte-
Emma si rivoltò a pancia
in giù si guardarono per pochi secondi.
Emma-Cosa aspetti a baciarmi??-
Deidara-Ero troppo assorto nel
tuo sguardo-
Si baciarono, quel bacio era
diverso dagli altri, il ragazzo si mise a pancia in giù...bhè
sarebbe più corretto dire,che si mise “pancia a pancia”
con la sua ragazza; che era troppo presa dal bacio per accorgersene.
Sembrava un momento perfetto...prima che la porta si aprì e
tutta l'Akatsuki entrasse.
Tobi-Ehi sempai!Pain vuole fare
una riunione nel salotto!-
Kisame-Tobi!Ti avevo detto di
bussare, non vedi che erano presi?-
Itachi-Cosa?Chi gli ha presi?Non
vedo nulla!-
Hidan-Per l'amor di Jashin
volete scendere in salotto voi due!?-
Emma-Sì ok!Ora
scendiamo!-
Gli Akatsukiani erano chi seduti
sul divano, chi per terra.
Pain-Ok, sicuramente avrete
notato dei cambiamenti, il primo è, ovviamente, l'arrivo di
Gemma...-
Deidara ed Emma-Emma!-
Pain-Sì è
uguale!Zetsu, lei è Emma, e non si mangia!-
Zetsu-Piacere!Mangiatela
appena puoi!-
Emma-?-
Pain-E' schizzofrenico-
Emma-^^-
Pain-Quindi, visto che non sei
più una ragazzina, anche tu puoi contribuire alla nostra
missione-
Emma-Vuoi dire che...posso
entrare a far parte della vostra organizzazione?-OçO
Pain-Certo che no!-
Emma-X_X-
Pain-La nostra missione ora è
fare le pulizie!E tu ci aiuterai!Prima sarebbe stato sfruttamento
minorile-
Emma-Perché non posso
“akatsukare” anch'io?-
Deidara-Non puoi correre
rischi!Là fuori è pericoloso!Non voglio che ti succeda
niente!-
Emma-Allora se pensi che io ogni
volta che vai in missione debba starti ad aspettare qui a casa, ti
sbagli!-
Pain-Deidara ha ragione!E
poi...tu non hai chakra!Di conseguenza non potrai nemmeno eseguire
delle tecniche!-
Emma-Ma...potreste insegnarmi
a...fare il kung fu!-
=musichina: Everibody are kung
fu faighting!=
Pain-Scordatelo!-
=la musichina si ferma=
Emma-Uffy!-
Sasori-Comunque per ora non ci
sono missioni in vista, quindi possiamo stare tranquilli...più
tosto pensiamo a quello che potremmo fare stasera, non voglio
rivedere Via col vento per la dodicesima volta!-
Konan-Perchè?E' un film
bellissimo!-
Zetsu-Non
tanto se lo vedi e lo rivedi cento volte!Attaccali tutti
ora!Ci mangerai per qualche settimana!-
Tobi-Facciamo un...-
Tutti i membri maschi avevano
intuito cosa voleva dire, e l'idea non gli allettava.
Membri maschi-No!Non dirlo!-
Tobi-un...-
Membri maschi-Ti prego no!-
Tobi-Pigiama party!-^_^
Konan ed Emma-Sììì!!!!Ci
si divertirà da matti!-
Kakuzu-No...ci si annoierà
da scemi!E poi immaginate quanto costeranno:smalto, piastra, pop
corn, il film da noleggiare e tutte quelle cavolate femminili da
pigiama party!-
Emma-Non ci servirà
nulla. Se ci vogliamo divertire...basterà solo una bottiglia!-
Deidara-Vuoi fare quel gioco da
idioti, un?-
Emma-Ammettilo!Al mio compleanno
ci siamo divertiti-
Deidara-Ma qui le femmine sono
solo due...e tutte due occupate!!-
Akatsuki-Di che gioco parlate?-
Emma-Si prende una bottiglia e
si fa girare due volte, i due che vengono indicati si devono baciare-
Konan-Oh sì!Voglio
provare!-
Pain-Io invece no!Guarda che
potresti finire anche con...Zetsu, Kisame o peggio...con Kakuzu!-
Konan ed Emma-O_O Cambiamo
gioco-
Zetsu Kisame e
Kakuzu-Perché?Cosa c'è che non và in noi?-
Emma-Ehm...lasciamo stare!-
Konan-Ma allora che gioco si
fa?-
Emma sussurrò qualcosa
nel suo orecchio le due risero e corsero in camera.
Itachi-Cosa fate?-
Emma-Prepariamo
tutto!Presentativi alle 21:00 in camera e...in pigiama!-
Kisame-Cosa staranno
confabulando?-
Hidan-E chi lo sà!Roba da
femmine!Pain e Deidara, voi dovreste capirci qualcosa!-
Pain-Non guardare me!Io non ci
ho mai capito nulla!-
Deidara-Neanche io!Ma se vuoi ho
un libro che fa al casa tuo-
Kakuzu-Comunque quest'idea è
una cavolata!Io non ci vado!-
Sasori-Nemmeno io!E' roba
femminile-
Il resto dell'Akatsuki-Nemmeno
io!-
Le due ragazze non scesero
nemmeno a cena, alle 21:00, Deidara stava uscendo di nascosto in
pigiama per andare alla festa, ma davanti alla porta trovò
Tobi e Pain, anch'essi in pigiama.
Deidara-Ah, un!Ed eravate voi a
dire che non sareste venuti!-
Tobi-Io non l'ho mai detto!Io
voglio giocare con la fidanzata del sempai-
Pain-Anche tu avevi detto che
non ci saresti venuto!-
Deidara-Vabbè....apriamo
la porta....prima finiamo questo party e meglio è!-
Quando entrarono videro che
nella stanza delle ragazze c'era tutta l'Akatsuki.
Pain-Cosa??Ma voi avevate detto
che non sareste venuti!-
Kakuzu-Anche tu!-
Emma-Bhè, ormai ci siete
tutti. Quindi cominciamo la festa!-
Deidara-Te l'ho mai detto che
sei ancora più carina con il pigiama?-
Emma-Grazie!Tu invece sei sempre
bellissimo-
Si baciarono davanti agli
Akatsukiani che ormai ci avevano preso l'abitudine a questi baci.
Konan-Tu non mi hai mai detto
che sono carina!-
Pain-Certo che sì!-
Konan-Ma quando facciamo...le
cose private non conta-
Emma-Ok, ora possiamo iniziare
con...il nuovo gioco!-
Itachi-Sarebbe?-
Konan-Ogniuno di noi dovrà
dare un voto a tutti gli altri!Alla fine, vince chi ha i voti più
alti-
Sasori-Sono ancora in tempo per
andarmene?-
Emma-No!-
Kisame-Ma dobbiamo dare dei voti
anche a voi due?-
Konan-Certo!-
A Deidara questo non andava a
genio, non voleva che gli altri “votassero” la sua Emma. E se
qualcuno le avesse dato un punteggio alto?Magari lei poteva
innamorarsene.
Deidara-Emma....posso parlarti?-
Emma-Deidara so già cosa
pensi. Stai tranquillo, non ti sostituirei con nessuno!Anche se
Hidan...-
Deidara-Cosa?Perché??-
Emma-Stai calmo!Scherzavo!Ora
rilassati e divertiti-
(pensiero di Deidara) “Con te
Emma non si può stare rilassati, sei troppo imprevedibile!”
Scommetto che a tutti piacerebbe
un pigiama party con l'Akatsuki!Povera Konan, non è abbastanza
apprezzata da Pain!Al prossimo capitolo. Ciau!
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Capitolo 18 *** Amicizia in arrivo! ***
Amicizia in arrivo!
Emma-Allora?Chi vuole cominciare
a “votare”-
Sasori-Chi vota per primo esce
prima?-
Emma-Non proprio...ma...se vuoi
vai prima tu-
Sasori-Devo dare i voti anche
hai maschi?-
Emma-Sì-
Sasori-Allora tutti zero!Mentre
voi due....-
Emma e Konan-O.O-
Sasori-Konan 7, Emma 8-
(pensiero si Diedara) “Brutto
burattino!Ti smonto e ti rimonto all'incontrario!Non vorrai mica
rubarmi Emma!!!???”
Konan-Ok!Facciamo in senso
orario. Tobi sta a te-
Tobi-Ok!A tutti 9 e al sempai
10!!-
Deidara-O_O-
Tobi-^_^-
Emma-Ehi!-
Kisame-Sta a me!Ai maschi tutti
0!E...Emma 8 e Konan 9-
Pain-Come osi!!!!-
Kisame-Sì ma solo perché
ha i capelli blu-
La serata andò avanti a
forza di voti. Ovviamente Deidara e Pain diedero dei voti solo alle
loro ragazze, e ovviamente, li diedero 10. Alla fine la vincitrice fu
Konan.
Pain-E ora che si fa miss
Akatsuki?-
Konan-Ora si sa lotta coi
cuscini!-
Prese il suo cuscino e diede una
cuscinata da spaccare i muri in testa a Pain.
Emma-Ma niente tecniche!Nessuno
deve rischiare la pelle-
Hidan-Invece di parlare
difenditi dall'ira di Jashin!-
Era una lotta senza esclusione
di colpi. Il povero Tobi, non riusciva a staccarsi dal pavimento,
ogni volta che si alzava veniva rigettato a terra. Itachi però
era quello che prendeva più botte mentre vagava per la stanza
come stesse giocando a mosca ceca.
Deidara-Attenta Emma!Alle
spalle-
Emma-Grazie!-
Zetsu divorò il cuscino
di Emma.
Emma-Aiuto Deidara aiutami tu!-
Strinse le mani intorno alla
vita e fece gli occhi dolci.
Deidara-o\\\o Ok!Ti
difenderò, un!-
Emma-Mio eroe-
Deidara- O\\\O-
Alla fine la camera delle
ragazze era diventato un enorme sacchetto pieno di piume.
Zetsu-E' stato davvero
divertente!Il cuscino faceva schifo!Divora uno di loro!-
Emma-Ma non è ancora
finita la festa-
Konan-Invece sì. E'
tardi, siamo tutti stanchi-
Emma-Ma sono solo le 23:45!-
Konan-S' ma ci dobbiamo
svegliare alle 6!-
Emma-Cosa???Mica siamo a scuola-
Konan-Ma dobbiamo spostarci-
Emma-Perché?-
Pain-Per sicurezza non possiamo
dormire più di una notte qui. Quindi facciamo una notte nel
bosco e una qui-
Emma-Che cavolata...-
Pain-Non è una
cavolata!!-
Saosri-Ok!Tutti a nanna-
La stanza si svuotò e le
due ragazze rimasero sole.
Emma-Ma io non riesco a dormire
a quest'ora-
Konan-Devi provarci-
Spense la luce e si mise sotto
le coperte. Mentre la povera neoakatsukiana fingeva di dormire. Dopo
5 minuti entrò Pain sulle punte, pensando di essere
inosservato, si avvicinò a Konan e le disse nell'orecchio
qualcosa, Konan si mise seduta sul letto e disse a bassa voce.
Konan-Non ora-
Pain-Ma me lo avevi promesso. Se
lei veniva io e te...-
Konan-Ma Emma sta dormendo-
Pain-Svegliala e dille dille di
andare a dormire da Deidara. Lei ne sarà anche felice-
Konan-Ma Pain...-
Pain-Lo avevi promesso-
Konan-Uffy...-
Emma si alzò.
Emma-Se volevate che uscissi
bastava dirlo-^_^
Uscì lasciando i due soli
e bussò da Deidara.
Deidara-Emma?Sei sveglia?-
Emma-Non riuscivo a dormire. E
poi...Pain è venuto in camera Nostra e allora li ho lasciati
soli-
Deidara-Hai fatto bene. Ma...io
non penso di avere un lettino per te-
Emma-Bhè....non farti
strane idee ma...potrei dormire con te-
Deidara-Ah...certo....o-ok...-°\\\°
Emma-Ti o detto di non farti
strane idee!Non sono pronta!-
Deidara-Sì ok scusa!-
I due si misero nel letto e
fissare il soffitto.
Emma-Avevi ragione, quei poster
ti aiutano davvero a pensare-
Deidara-Visto. Io ho sempre
ragione-
Emma-Non è vero!-
Deidara-Sì che lo è,
un-
Gli tirò una gomitata.
Deidara-Ah!E' così che la
metti!-
La prese in collo, tipo i mariti
quando portano le spose nella loro nuova casa.
Deidara-Ora ti porto da
Zetsu!Penso che sia affamato!-
Emma-E dai!Stavo scherzando!-
Deidara-Io mica scherzo!-
Emma-No aspetta!-
Deidara aprì la porta con
un calcio, ma davanti trovò Sasori con un cuscino sotto
braccio. Mise giù Emma.
Sasori-Ehm...se disturbo...-
Deidara-No no!Che vuoi, un?-
Sasori-Ecco io...ho la camera
accanto a quella di Konan e..si sentono rumori strani....non riesco a
dormire-
Emma-Puoi dormire qui!-
Deidara-No che non puoi!-
Emma-E dai!In tre è come
una mini festa. Sarà divertente-
Deidara-...ok!...ma dormi sul
pavimento-
Sasori-Uff!Accetto la tua
offerta, anche perché è l'unica-
(pensiero di Deidara) “Devo
stare attento. Lui ha dato ad Emma un punteggio più alto di
Konan, potrebbe fregarmela!!”
Deidara-Emma potresti uscire un
attimo dalla stanza, un?-
Emma-Perché?-
Deidara-Esci e basta-è_é
Emma-Ok, che pizza!-
Emma uscì dalla camera,
ma la curiosità era troppa, quindi sbirciò dal buco
della serratura.
Deidara-Stai attento!-è_é
Sasori-A cosa?-
Deidara-Guarda che l'ho notato!-
Sasori-Cosa?-
Deidara-Che ti piace Emma!Ma non
me la puoi rubare!Chiaro??-
Sasori-Ma sei matto??Ammetto che
è carina ma...-
Deidara-Allora lo ammetti!!!-
Sasori-No!!Non mi piace
Emma!Ansi...non è nemmeno carina!-
Deidara-La stai offendendo,
un??-è_é
Sasori-Ma allora non ti và
bene nulla!Se dico che è carina allora ti arrabbi, e ti
arrabbi anche se dico che non lo è!-
Deidara-Allora?Ti piace sì
o no?-
Sasori-No. Non mi piace. E poi,
devi stare tranquillo, vi amate, nemmeno il ninja più figo
dell'universo può portartela via!-
Deidara-Ma...modestamente...lei
ha già il ninja più figo del mondo!-
Sasori-Sì sì certo
Deidara...basta crederci-
Deidara-Comunque giusto per
avvisarti, un. Non ci provare!-è_é
La ragazza aprì la porta
e andò ad abbracciare il suo ragazzo.
Emma-Sei così adorabile
quando sei geloso!-
Deidara-Da-davvero??-
Emma-Certo!-
Sasori-Scusate ma dovremmo
dormire, non c'è tempo per le coccole amorose-
Emma-Ok, ok...Sasori?-
Sasori-Che c'è?-
Emma-Io di te a parte quello che
c'è scritto nel fumetto non so nulla-
Deidara-Oh sì!Vuoi sapere
tutte le brutte figure che ha fatto a scuola quando era ragazzo,
un?Vuoi sapere come ha trovato l'Akatsuki??Oppure vuoi sapere come è
stato il periodo in squadra Orochimaru?-
Sasori-Oh no...-
Emma-Sono curiosa. Voglio sapere
tutto!-
Sasori-Allora sarà una
notte lunga....-
Deidara-E piena di risate!-
Finito anche questo
capitolo!Spero che dormano!altrimenti domani altro che ninja, non
riusciranno a confrontarsi nemmeno con le formichine!!Alla
prossima!Ciau!
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Capitolo 19 *** Vamos a la playa ***
Vamos a la playa
I tre avevano dormito circa 3
ore e mezzo. Erano stati tutta la notte a parlare delle figuracce di
Sasori, ma anche di quelle di Emma e di Deidara. Ormai i tre erano
inseparabili. La mattina alle 6 l'Akatsuki era riunita a fare
colazione. Pain sembrava distratto, aveva sulla faccia un sorrisetto
compiaciuto.
Emma-Allora??La festa di ieri vi
è piaciuta?-
Pain-Oh sì!Ma la mia di
festa....-
Konan-Pain!-
Pain-Ok scusa scusa-
Kisame-A me è piaciuto il
pigiama party-
Itachi-Io non tanto...ci sono
troppe pareti in quella stanza!-
Kisame-Le pareti sono 4 come in
ogni camera-
Itachi-Come??Ma se io andavo
sempre a sbattere su una parete nuova!-
Kisame-In realtà...sbattevi
sempre sulla stessa parete-
Itachi-O.O-
Tobi-Tobi si è divertito
tanto!Tobi vuole rifarlo!!!-
Konan-Emma, vedo che hai fatto
amicizia anche con Sasori-
Emma-Sì!Adesso siamo i
fantastici 3!!-
Hidan-Ma non erano 4 quegli
sporchi eretici?-
Emma-Giusto...-
Tobi-Io!Voglio essere il
quarto!!Io io!!-
Deidara-No!Nemmeno se mi pagano,
un!-
Kakuzu-Pagare??Soldi!Dove
dove!!!???-
Emma-Uffy ma ora ci toccherò
fare i bagagli per “il campeggio”-
Hidan-Ehi!Devo ancora fare un
sacrificio per riscattarmi...Tobi!Vieni qui!-
Konan-Esatto, ma portati solo la
tenda e lo spazzolino-
Tobi-No!Non Tobi!Tobi is a good
boy-
Emma-Ok, non ho mai fatto del
campeggio....-
Hidan-E' inutile che corri come
un imbecille per tutta la stanza!Ti prenderò!-
Konan-Vedrai che è
divertente-
Tobi-Aiuto Deidara-sempai!Non
dice nulla a Hidan-kun?-
Deidara-...fallo fuori...-
Dopo 20 minuti erano tutti
pronti per la partenza, e Tobi purtroppo era riuscito a non farsi
prendere da Hidan. Uscirono. Il sole spaccava le pietre. Nessuno,
nemmeno l'Uchiha rompiscatole aveva la forza di parlare.
(pensiero di Emma) “Cavolo!Non
pensavo ci fosse questo caldo...è davvero insopportabile.
Forse sono distrutta anche per il sonno, avrei dovuto dormire invece
di familiarizzare con un ninja killer che gioca ancora con le
bambole....ehi!Noc mi era mai passato per la testa....cosa staranno
facendo Luna e Monica....mi staranno cercando con la mia
famiglia?Oppure sono a casa a piangere per me?...che tristezza...non
le rivedrò più...mai più...forse prima o poi mi
dimenticherò anche della positività di Luna e della
negatività di Monica....”
Deidara si accorse che la sua
cara Emma stava assumendo un espressione triste. Si avvicinò a
Sasori e Konan e li sussurrò:
Deidara-Emma si stà
intristendo, dobbiamo fare qualcosa, un-
Sasori-Siamo obbligati?-
Konan-Quali suoi amici, sì!-
Deidara -Dai andiamo a parlarle-
Le si avvicinarono. Lei alzò
lo sguardo da terra.
Konan-Ehi là!Emma!-
Emma-Ehi là...-
Konan-Sei molto stanca?-
Emma-Sì...-
Deidara-Il caldo è
insopportabile oggi vero?-
EmmaGià...fà
caldo...-
Sasori-A Suna sarà anche
peggio!Mi ricordo che d'estate non si poteva uscire da casa senza
svenire dal caldo!-
Emma emise un ridolino. Le stava
tornando l'allegria.
Konan-Ora hc emi ci fai pensare
Sasori...io soffro molto il caldo...oh oh oh...-
Konan iniziò a
barcollare, gli occhi si stavano chiudendo.
Deidara-Aiuto sviene!!-
Per fortuna il burattinaio la
prese in tempo. Pain si girò.
Pain-Che stai facendo??!!Molla
subito la mia ragazza!!-
Sasori-Ma è svenuta io
l'ho solo...-
Pain-Brutto ruba ragazze!!Non
metterle le mani addosso!!-
Sasori-Ma io non ho...-
Pain-Brutto idiota!-
Sasori-Ma cosa avete tutti??Un
attacco di “gelosite” prima Deidara, poi tu!A me non interessano
le ragazze!!!-
Akatsuki-O_O-
Sasori-Non in quel senso!!!-
Kisame-Sasori!Non ti
facevo....dell'altra sponda-
Sasori-Ma io non sono
gay!Intendevo che non mi piace ne Konan ne Emma!!-
Itachi-Stai calmo, noi non
abbiamo nulla contro di voi-
Sasori-A me piacciono le
ragazze!-
Deidara e Pain-Cosa!!???Non ti
avvicinare a loro!!-
Painprese in braccio Konan che
ancora non aveva ripreso i sensi, e Deidara trascinò Emma 3
metri dal povero incompreso.
Sasori-Lasciamo stare....non
capite niente...-
L'Akatsuki si rimise in marcia,
e dopo circa mezzora arrivarono in uno spiazzo.
Kakuzu-Fermiamoci qui!Non posso
camminare ancora...è da un ora che non vedo nemmeno una
moneta!Mi sento male-
Pain-Ok. Ci fermiamo anche
perché Konan pesa!-
La mise a terra e iniziò
a sventolarla.
Konan-Dove sono??-
Pain-Amoruccio mio!!Sei svenuta
ed ora ci siamo fermati-
Tobi-Che bello!!!Ora siamo tutti
coscenti!!Giochiamo a nascondino!!!!-
Deidara-Certo, un. Facciamo
nascondino all'incontrario. Tu ti nascondi e tutti noi contiamo-
Tobi-Che bello!!!Vado!Non mi
troverete mai!!-
Tobi corse dentro al bosco.
Emma-Hai intenzione di
cercarlo?-
Deidara-Nemmeno per idea-
Emma-Lo immaginavo-
Emma abbracciò Deidara.
Emma-Ho tanto caldo....-
Deidara-Se potessi farei
spegnere il sole per che tu non prenda caldo-
Emma-Come sei dolce!-
Stavano per baciarsi quando
Kisame si alzò in piedi e gridò:
Kisame-Sento il richiamo del
mare!!-
Itachi-Mare??Dove???Dov'è
che mi ci tuffo!!Non lo vedo!-
Kisame-E' qui vicino-
Konan-Perché non facciamo
un bagno?Ci rinfrescherebbe tutti-
Pain-E sia. In marcia!
Emma-E Tobi?-
Deidara-Lasciamolo nascosto
dov'è, un-
Hidan-No!!Mi serve!Non l'ho
ancora sacrificato!-
Dopo aver recuperato Tobi,
l'Akatsuki arrivò alla spiaggia. Era piena di gente. Accanto a
loro c'erano i camerini.
Emma-Ma nessuno di noi ha il
costume!-
Pain-Lo dici tu!Nello zaino di
tutti, ho messo un kit di emergenza mare, dentro c'è un
costume-
Le ragazze avevano un bikini
nero con le nuvolette rosse, i maschi dei bermuda con la stessa
fantasia.
Konan-Tutti in acqua!-
L'Akatsuki si lanciò in
acqua. Tobi aveva intorno alla vita una ciambella con la testa di una
papera.
Deidara-Tobi. Con quella
ciambella sembri ancora più idiota-
Tobi-Ma deidara
sempai...io...non so nuotare-
Deidara-Meglio!Così
affogherai, un-
Emma-Deidara!Vieni qui!Facciamo
la lotta contro Pain e Koan-
Deidar si mise in posizione,
fece sedere Emma sulle sue spalle e andò in direzione
dell'altra coppia, anch'essa pronta alla battaglia.
Emma-Via!!-
Le due ragazze iniziarono a
tirarsi le spinte, sembrava una gara a pari merito quando...-
Hidan e Kakuzu-All'attacco!!!!-
Anche loro erano in posizione,
tirarono i capelli a Konan facendola cadere e fecero lo sgambetto
all'artista.
Hidan-Sììì!Crepate!Abbiamo
vinto!-
Kakuzu-Hidan mi devi un bel po'
di soldi-
Pain-Avevate scommesso?-
Hidan-Io dicevo che sarebbe
stato più facile far cadere loro, mentre siete stati più
facili da buttare giù tu e Konan-
Deidara ed Emma risero.
Emma-Abbiamo fatto vincere la
scommessa a Kakuzu!Evvai!-
Si baciarono.
Pain-A ridagliè!-
Konan-Perché non mi baci
così spesso anche tu?-
Pain-Uffy se vuoi te lo do un
bacio-
Anche loro si baciarono.
Konan-Come bacio faceva schifo!-
Pain-Cosa??-
Konan-Mancava la passione!!-
Pian-Donne...-
Emma e Konan-Uomini...-
Fine anche di questo capitolo.
Certo che la spiaggia è davvero affollata, chi sa se ci sono
anche quelli di Konoha??Ciau!
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Capitolo 20 *** Akatsuki vs Konoha ***
Akatsuki vs Konoha
Emma-ma dove sono Kisame e
Itachi?-
Deidara-Kisame sarà
andato a largo a incontrare la sua famiglia, mentre Itachi non penso
sia entrato in acqua. Infatti eccolo!Accanto a Sasori-
Emma-Itachi Sasori!Venite anche
voi in acqua!-
Itachi-Scherzi?se esco da sotto
l'ombrellone mi abbronzerò!E se sono abbronzato non sembro più
emo!-
Sasori-Io sono fatto di legno,
potrei marcire-
Emma-Accidenti!Le due scuse
stanno in piedi!-
Deidara-Forse quella di Itachi
zoppica un po', un-
Dopo qualche minuto uscirono
tutti dall'acqua, stesero gli asciugamani e si sdraiarono.
Konan-Che si fa ora?-
Pain-Si prende il sole-
Konan-Ma no!Intendevo un
gioco...potremmo fare obbligo o verità-
Emma-Sì sì!-
Sasori-No no!-
Tobi-Sììì!!Giochiamo!-
Deidara-Dobbiamo fare sempre per
forza uno dei vostri giochini idioti, un?-
Emma e Konan-Sì!-
Sasori-io ho cominciato l'altra
volta!Quindi non sta a me-
Konan-Allora...dai Hidan
comincia tu!-
Hidan-Perché io??-
Emma-Non hai mai fatto nulla per
primo-
Hidan-Ok allora
scelgo...obbligo-
Emma sussurrò qualcosa
all'amica che rise e disse:
Konan-Devi provarci con quella
ragazza lì!-
Indicò una ragazza dai
capelli neri lunghi e un bichini lilla che stava seduta sopra ad un
asciugamano a quattro metri da loro.
Hidan-Ok!Guardate ed imparate!-
Le andò in contro e si
sedette davanti a lei.
Hidan-Ciao-
?-C-ciao...-
Hidan-Lo sai sei davvero uno
schianto-
?-°\\\°-
Hidan-Gattina...-
?-O\\\O-
Hidan-Vuoi passare una delle tue
sette vite con me?-
?-X\\\X-
La ragazza svenne.
Hidan-Ehi!Gattina!E' svenuta-
Un ragazzo biondo con gli occhi
azzurri uscì dall'acqua di corsa.
Naruto-Hinata!-
Iniziò a sventolarla.
Hinata-Na-naruto...-
Naruto-Cosa è successo?-
Hinata indicò Hidan.
Naruto-Ehi tu!Non ci provare con
la mia ragazza!-
Hidan-Ma io non ci....cioè
si ci stavo provando ma era solo un gioco!-
Naruto-Allora stavi trattando la
mia povera Hinata come un oggetto!-
Hidan-Senti un pò!Mi stai
dando sui nervi ragazzino!-
Naruto-Fatti sotto!-
Hidan-Comincia a scappare-
Emma e Deidara, visto che la
situazione si stava facendo violenta, andarono a parlare con Naruto.
Emma-Scusa Naruto!-
Naruto-Come sai il mio nome?-
Emma-Io leggo il fumetto!Uao!Ma
tu sei davvero Hinata?Lo sai, sei il mio secondo personaggio
preferito!-
Hinata-Da-davvero?-
Emma-Certo!Scusate ancora, ma
stavamo giocando ad obbligo o verità e questa era la sua
penitenza-
Naruto-Ok, lo perdonerò-
Hidan-Invece io no!Voglio la
guerra!Voglio il sangue!-
Deidara-Idiota!Stavamo
rimettendo la situazione a posto, un!-
Naruto-Un momento...ma quelle
nuvole...voi siete dellAkatsuki!!!-
Emma, Hidan e Deidara-In carne
ed ossa!-
Naruto-Ok. Allora vi sfido ad
una partita di volley. Sei di voi contro sei di noi-
Hidan-Ci stò!-
Emma-Ma noi vogliamo la pace!-
Hidan-No!Noi vogliamo vincere!Ci
vediamo tra un ora al campo-
Naruto-Ci saremo!-
Quando gli Akatsukiani tornarono
al loro ombrellone e dettero agli altri la notizia, Pain disse:
Pain-Io ci stò!Facciamogliela
vedere a quei pappemolla di Konoha-
Deidara-Allora dovremmo
scegliere sei di noi per giocare-
Pain-Chi di voi è bravo a
pallavolo?-
Alzarono la mano: Hidan,
Deidara, Emma, Kisame, Sasori e Pain.
Zetsu-Io non ho le mani, non
posso giocare.Ho fame!Divora gli avversari!-
Tobi-Io non so fare
sport....però sono un bravo ragazzo!-
Itachi-Io non ci vedo una
cicca!-
Konan-Chiamatemi quando ci sarà
una gara di ginnastica artistica...e comunque vi servirà una
ragazza pon pon!-
Kakuzu-Io devo gestire le
scommesse!-
Dopo un ora la squadra
dell'Akatsuki era al campo. Poco dopo entrarono Naruto, Sakura,
Sasuke, Neji, Kiba e Shikamaru.
Naruto-Che vinca in migliore-
Hidan-Grazie!Vinceremo noi!-
La partita ebbe inizio, e con
essa, anche l'incitazione delle ragazze pon pon. Sì, ho detto
proprio: delle ragazze, non la ragazza-
Tobi e Konan-Datemi una A,
datemi una K, ora un'altra A, datemi una T, datemi una S, e non
datemi altro perché Akatsuki è troppo lungo!Forza
Akatsuki!-
Pain-Te la darei io qualcosa!-
Konan-Gioca e basta!-è_é
La squadra avversaria giocava
molto bene, se la passavano a vicenda. Mentre la nostra squadra,
lasciava che Emma e Deidara facessero tutto.
Kisame-Che bel gioco di squadra-
Sasori-Meglio così.
Abbiamo la vittori assicurata-
Naruto-Time out!Riunione di
squadra-
Mancavano pochi secondi alla
fine della partita, ed erano in parità.
Shikamaru-Che scocciatura questa
partita-
Neji-Per te è sempre
tutto una scocciatura-
Kiba-E per te è tutto
“destino”. Forse se facciamo giocare anche Akamaru possiamo
vincere!-
Sasuke-Patetico...-
Sakura-Certo!Sasuke ha ragione!-
Naruto-Per te ha sempre
ragione....-
Squadra Akatsuki.
Emma-Pain dicci la strategia da
prendere-
Pain-Perché io?-
Deidara-Sei il capo-
Pain-Giusto
giusto!Allora...continuiamo così-
Sasori-Così come?A
lasciare che Emma e Deidara prendano palla?-
Pain-Bhè per ora con
questa tecnica stiamo andando forte!-
Kisame-Ma anche noi vogliamo
giocare!-
Hidan-No!Noi vogliamo vincere
contro quello stupido dai capelli a porcospino, quell'emo dai capelli
che sembrano un nido, da quella piattona, da quel licantropo, da quel
pezzente che sembra sempre incazzato e da quel pigrone fuma
sigarette!-
Pain-Allora se vuoi vincere
dobbiamo continuare così!-
Il gioco ricominciò, alla
battuta c'era Kiba, la palla venne presa da Pain, poi venne alzata da
Deidara, ora toccava alla schiacciata di Emma, sembrava tutto
perfetto, sarebbe stato un bellissimo punto vincente, la ragazza
saltò, pronta a schiacciare ma...uno dei pon pon di Tobi gli
scivolò andando a finire in faccia alla povera ragazza.
Akatsuki-No!!!!!-
Emma-Non ci vedo!-
La schiacciata di Emma andò
a vuoto e la vittoria andò ai ragazzi di Konoha.
Naruto-Vittoria!!-
Akatsuki-Tobi sei morto!!!!-
Tobi è proprio
insopportabile!Ah!Scusate per gli errori di ortografia nell'altro
capitolo. Kakuzu avrà perso un capitale!!!Arrivederci.Ciau!
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Capitolo 21 *** Campeggio ***
Campeggio
Tobi, che era rincorso
dall'Akatsuki, rientrò nel bosco.
Pain-Dividiamoci per
trovarlo!Chi lo trova lo sbrana per primo!-
Tutti corsero in direzioni
diverse. Emma sentì un rumore, voleva prendere Tobi di
sorpresa, così si nascose dietro ad un cespuglio.
Tobi-Emma-chan-
Emma-Ah!Eccoti!Ti ammazzo!-
Stava per mettergli le mani al
collo, ma lui le tappò la bocca.
Tobi-Per favore non dire nulla
agli altri!Tobi non lo ha fatto apposta-
Emma-Ma ci hai fatto perdere!E
in più avevo la bocca piena dei fili del pon pon-
Tobi-Ma se mi perdoni Tobi
diventerà bravo...bravo come il sempai!-
Emma-La vedo dura-
Tobi-No no!Tobi te lo dimostra!-
Il povero scemo iniziò a
picchiarsi da solo.
Tobi-Guarda!Mi picchio!Come fa
il sempai!-
Emma-Tobi...-
Tobi-E ora senti: Tobi sei un
idiota, un!Visto, come il sempai-
Emma-Sei patetico...-
Tobi-E ora guarda!Ti tengo la
mano proprio come fa il sempai-
Le prese la mano e la strinse
come fosse aggrappato ad una corda.
Emma-Tobi!-
Tobi-Ed ora dico quello che dice
il sempai: Sei bellissima, un!-
Emma-Tobi lasciami!-
Riuscì a farsi mollare la
mano, ma lui l'abbracciò, o meglio, la stritolò.
Tobi-Guarda!Io posso diventare
come il sempai!Faccio come lui!-
Emma-Mollami!Ho
capito!Lasciami!-
Tobi-Eh no!Manca una cosa per
assomigliare al sempai!-
Le prese le guance, si tirò
leggermente su la maschera, gli si vedevano le labbra.
Emma-Tobi!Stai
esagerando!Smettila!!-
Per fortuna Deidara arrivò
in tempo.
Deidara-Lasciala stare!!!!!-
Deidara strattonò Emma
lontano dall'imbranato.
Tobi-Scusi sempai!Ma volevo
diventare bravo come lei!Quindi facevo tutto quello che fa lei!-
Deidara-è_é-
Tobi-O_O-
Emma-Fallo a pezzi Deidara-
Deidara-Con piacere, un!-
Tobi-AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH-
Tutta l'Akatsuki venne
richiamata da questo grido lacerante. Ora erano tutti sulla scena con
Emma.
Konan-Che succede?-
Emma-Non si vede?-
L'artista stava strangolando
Tobi che stava rantolando richieste di perdono e di aiuto.
Pain-Bene!Così la pagherà
per averci fatto perdere-
Emma-Non è solo per
quello...-
Deidara-Ci ha provato!!-
Itachi-Cosa??Cosa???Cosa ha
provato?-
Deidara-Ci ha provato con
Emma!!!-
Akatsuki-O.O-
Sasori-A quanto pare non sono io
quello da qui dovete tenere alla larga le “pulzelle”-
Pain-Oh!No!Ora sono curioso!Non
ucciderlo!Voglio sapere. E' un ordine-
Anche se a malincuore, il povero
ritardato venne rilasciato dalla presa mortale del biondo.
Pain-Perché ci stavi
provando con-
Hidan-Quella gnocca spaziale?-
Akatsuki-O.O-
Hidan-Era per dire: ragazza-
Emma-O.O
Tobi-Perché volevo essere
come il sempai!Volevo essere bravo come lui!Così ho fatto
tutto quello che faceva lui!-
Konan-Blea!!Vi siete baciati?-
Emma-No!Ma ha tentato-
Konan-Ma allora...si è
levato la maschera??-
Tobi-No!Tobi non si leva mai la
maschera, ho solo mostrato la mia boccuccia!-
Deidara-Ora posso ammazzarlo?-
Pain-Fai pure-
Dopo circa un ora che il povero
Tobi subiva di tutto e di più, l'Akatsuki tornò nello
spiazzo dove prima stavano riposando e iniziarono a montare le tende.
Kakuzu-Hidan!Smetti di
infilzarti con quei paletti!Ci servono per montare la tenda-
Hidan-Taci!-
Kisame-Itachi?Sei sicuro di
riuscire a montare la tenda da solo?-
Itachi-Certo ho quasi finito-
Kisame-Ma quello è un
ammasso informe di pali e teli-
Itachi-...ti ho detto che non ho
ancora finito!-
Sasori-Perché devo
costruire una tenda?Io posso stare dentro ad Hiruko-
Pain-Montare tende è
molto istruttivo-^:_:^
Sasori-Uffy!-
Tobi-Tobi non sa se riuscirà
a montare la sua tenducola...mi manca ancora l'aria al cervello per
via degli amorevoli strangolamenti di Deidara-sempai-
Deidara-Amorevoli un corno!!!-
Konan-Sei riuscita a vedergli
gli occhi?-
Emma-No. Ho visto solo le
labbra-
Konan-Sei sicura...nemmeno il
naso?-
Emma-Basta con le domande!Non
voglio più sentir parlare di questa storia, ok?-
Konan-Ok scusa-
Arrivò la notte e tutti
si riunirono intorno ad un focolare.
Emma-Uao!Deidara non sono
bellissime le stelle?-
Deidara-Sì. Proprio come
i tuoi occhi-
Emma-Sei sempre dolcissimo-
Si baciarono e il ragazzo la
avvolse con le braccia come fossero delle coperte.
Kakuzu (sussurrando
nell'orecchio di Pain)-Amico, mi sa che devi dire qualcosa di
sdolcinato alla tua ragazza. O ti toccherà andare a pu****e!E
io certo non te le pagherò!!-
Pain-Ehm..Konan...-
Konan-Sì?-
Pain-Il cielo oggi è nero
come....il tuo animo-
Konan-è_é-
Kakuzu-Cambia frase!-
Pain-Volevo dire intenso!Il
cielo è intenso come il tuo animo-
Konan-Ah!Come sei carino!Non mi
avevi mai detto queste frasi così romantiche-
Gli sussurrò una cosa
all'orecchio.
Pain-Evvai!-
Koann-Shhhhhhhh!-
Pain-Ah ehm...nulla nulla-
Hidan-Vuoi la tenda vuota
stasera vero porcone?-
Pain-Già già-
Konan-Pain!-
Pain-Tanto lo sanno tutti-
Sasori-Che pizza con queste
coppiette. Possiamo fare qualcosa di diverso?-
Kisame-Certo!Cantiamo canzoni!-
Afferrò una chitarra e
iniziò a cantare:
Kisame-Viva!!!La
svegas!!!Viva!Oh viva!!Las...-
Itachi-Aiuto!Cosa è che
sta lanciando questo ultrasuono così acuto!!Aiuto!-
Kisame-Ma come?La mia voce è
paragonabile a quella di un usignolo-
Deidara-Sì. Come un
usignolo con la laringite, un!-
Tutti risero a parte Kisame.
Era sera, e tutti erano nelle
tende, tranne Emma, che non riusciva a dormire. Non riusciva a
rilassarsi nella tenda . Non era mai stata in campeggio. Uscì
dalla tenda, si sdraiò sull'erba accanto alle ceneri del
fuoco, e osservava il cielo.
Deidara-Ehi. Non riesci a
dormire?-
Emma-Non riesco a dormire in
tenda. Preferisco dormire qui-
Deidara-Bhè...-
Si sdraiò accanto a lei.
Deidara-In tal caso non ti posso
lasciare sola-
Emma-Hai paura di qualche ninja
della foglia?-
Deidara-No, un. Ho paura che tu
venga “riaggredita da Tobi”-
Emma-Ah Ah!...sai...stavo
ripensando a Luna e Monica oggi-
Deidara-Ti mancano?-
Emma-Sì...-
Deidara-Se vuoi una persona
positiva c'è Konan e se ne vuoi una negativa c'è
Sasori-
Emma-Sì ma...non è
la stessa cosa...e non lo sarà mai...-
Deidara-Capisco, un-
Emma-E poi mi manca anche la mia
famiglia...-
Deidara-Bhè...quella non
si può sostituire...ma te lo avevamo detto che venire con noi
avrebbe comportato questo-
Emma-Lo so...ma mi sembrava
tutto così bello...ma non ci devo pensare-
Deidara-Vuoi dimenticarli?-
Emma-No!Non ho detto questo. E'
solo che questo non è il momento adatto per pensarci-
Deidara-Posso fare qualcosa,
un?-
Emma-Sì. Non lasciarmi
mai...-
Deidara-Io ti amo. Non potrei
mai lasciarti-
Emma-Anche io ti amo. Che
momento magico....-
Deidara-Vuoi renderlo anche
indimenticabile?
Emma-Certo. Come?-
Deidara-Io un ideuzza ce
l'avrei...-
Emma-Deidara!Ma che ti salta in
testa!-
Deidara si mise a ridere.
Deidara-Stavo scherzando!-
Emma-Senti a proposito di questo
argomento...quando sarò pronta te lo dirò...infondo...ho
ancora un po' la mente da tredicenne-
Deidara-Sì sì. Lo
so stai tranquilla...però intanto...un bacio...-
Emma-Ma certo!Questo sarebbe
proprio bello!-
Dopo essersi baciati, i due
tornarono nelle tende.
Deve essere davvero bello il
cielo senza luci. Oh no!Emma sta cominciando a sentire la
nostalgia!Speriamo le passi. E speriamo che Kisame non si rimetta a
cantare!Comunque scusate se non aggiorno più spesso, ma con la
scuola!Ciau!
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Capitolo 22 *** Sotto attacco ***
Sotto attacco
ORE 16:00
Era passata una settimana dal
“campeggio”, e l'Akatsuki era sul divano del salotto a guardare
la tv.
Tv-Volete una vacanza da
sogno?Allora vieni da noi!Qui alle terme di Konoha verrai trattato da
re!Se telefoni ora la numero scritto in basso, riceverai un buono per
5 massagi gratis!-
Kakuzu-Ts!Che idiozia!Non ci
andrei nemmeno per sogno a quelle terme. Costano troppo!I miei cuori
non reggerebbero-
Zetsu-Io invece non reggo più
il fatto che da un ora siamo sul canale pubblicitario!Fameeeeeeeee!-
Pain-Ma in tv non c'è
altro-
Konan-Ti sbagli!Metti il canale
della moda. C'è una sfilata che aspettavo da tempo-
Kisame-No!Metti il canale
marino. Oggi manderanno il documentario dove è apparso mio
zio!-
Itachi-Metti emo tv?-
Deidara e Sasori-Vogliamo il
canale dell'arte!-
Emma-Io voglio mtv-
Hidan-Metti il canale dove c'è
CSI?Adoro tutto quel sangue!-
Kakuzu-Per favore metti money
tv!-
Tobi-Io voglio il canale per
bambini!-^_^
Pain-Basta!-
Pain spense la tv e diede in
pasto a Zetsu il telecomando.
Pain-Non ne potevo più di
voi e dei vostri canali osceni!-
Akatsuki-Uffy!Ma ora che si fa?-
=BOOOOOOOOOOOOOOOMMMM=
In quel momento si sentì
il rumore di un esplosione al piano di sopra, da dove usciva del
fumo.
Deidara-Io non c'entro nulla,
un-
Emma-Che succede?-
Konan-Siamo sotto attacco-
A Emma il cuore iniziò a
battere a mille a l'ora. Era un misto di adrenalina e paura.
Pain-Suna o Konoha?-
Saosori-Non ne ho idea-
Konan-Pain noi dobbiamo andare-
Pian-Giusto. Deidara e Tobi,
pensateci voi-
Emma-No!Aspetta!Non Deidara!-
Deidara-Emma stai tranquilla
andrà tutto bene, un-
Emma-No!Non voglio rischiare!-
Si sentì un altra
esplosione e 5 ninja si Suna apparvero davanti a loro.
Emma si voltò, l'Akatsuki
era sparita.
Emma-Oh no-
Ninja1-E chi è questa?-
Ninja2-Non viene riportata nel
fascicolo sull'Akatsuki-
Ninja3-Ma evidentemente è
una di loro-
Uno di loro saltò verso
di lei ma tra Emma e il ninja svolazzò un uccello d'arglilla.
La ragazza si buttò a terra e la creazione di Deidara esplose.
Quest'ultimo approfittò della nuvola di polvere per portare
fuori dal covo la sua amata.
Deidara-Emma stai bene?-
Emma-Sì, ma ho avuto
paura-
Deidara-Resta qui, gli altri ti
verranno a prendere-
Emma-No!Aspetta non andare!-
Deidara-Stai tranquilla, lo hai
dimenticato?Noi siamo i ninja più forti dell'universo, un-
La baciò e dopo insieme a
Tobi rientrò nel covo.
Emma-Deidara!!!-
Hidan-Forza ragazza!Muovi il
c**o e vieni con noi!-
Emma-Ma se poi gli succede
qualcosa?Io non voglio!Non posso!-
Kakuzu-Guarda che noi non
abbiamo problemi a portarti via a forza-
Emma-Lasciatemi qui!Vi prego!-
Appena finì la frase si
ritrovò avvolta dai tentacoli di Kakuzu. Non poteva muoversi.
Venne portata in cima ad una quercia, sui rami c'era il resto
dell'Akatsuki.
Emma-Perché mi avete
portato via!!-
Konan-Perché eri in
pericolo!E poi Deidara voleva che tu non corressi rischi-
Emma-Come sapremo se tornerà
sì o no!-
Sasori-Stai tranquilla, lui e
Tobi torneranno. Non è quello il problema. Il problema è
sapere quando torneranno-
Emma-Ma perché non gli
aiutate!?Se combattete tutti potreste eliminare in un soffio quei
ninja!-
Pain-E' meglio non metterci
tutti a rischio per una cosa inutile come questa-
Emma si mise a sedere e iniziò
a piangere, Konan subito si sedette accanto a lei per cercare di
consolarla.
Emma-Ho paura...-
Konan-Dovrai farci
l'abitudine...-
Dopo circa due ore e mezzo che
aspettavano, Tobi con la veste tutta stracciata arrivò
urlando.
Tobi-Uao!E' stato
bellissimo!Vorrei rifarlo!C'erano tante esplosioni!-
Pain-Ti sembra tutto un
gioco!!!!-
Tobi-Sì certo!-^_^
Pain-Stupido-è:_:é
Emma-E Deidara?Dov'è
Deidara?-
Tobi-Oh!Il sempai ne deve ancora
eliminare uno!Ma sta bene!-
Emma-E' ancora nel covo?-
Tobi-No!E' volato sopra alla
foresta!E ora il ninja lo sta seguendo!-
Hidan-Che idiota!Ora il ninja
potrebbe scoprirci!-
Konan-Pain!Ferma il tempo e
spostiamoci-
Pain-Detto fatto-
Pain fece delle strane mosse con
le mani e intorno a loro tutto si fermò.
Emma-Uao-
Itachi-Forza che
aspettiamo!Spostiamoci!-
Itachi mise un piede fuori dal
ramo e precipitò giù, per fortuna Konan, con le sue ali
di carta lo aveva preso prima che diventasse una frittella
all'Uchiha.
Emma-Aspettate!Prima voglio
vedere Deidara, dovrebbe essere in volo qui da qualche parte!-
Konan posò il precedente
passeggero e prese Emma.
Konan-Noi andiamo a cercarlo.
Tanto è immobilizzato anche lui-
Pain-Ok. Noi andiamo al covo
intanto. Chi sà cosa avranno distrutto-
Non ci volle molto per trovare
Deidara. Era sopra ad una delle sue creazioni, immobile che
sorrideva.
Emma-Lui può vederci?-
Konan-No. Quando Pain farà
ripartire il tempo lui non se ne accorgerà nemmeno-
Emma-Sta bene...-
Konan-Sì. Che ti avevamo
detto-
Emma-Ma è pieno di
graffi...-
Konan-Quello è il minimo
che gli possa accadere!-
Emma-Ero così
preoccupata...ma perché Pain non può eliminare il ninja
ora?Così finirebbe tutto più in fretta-
Konan-Quando il tempo si ferma è
sempre meglio non interferire con nulla. E comunque lo scontrò
finirà presto comunque. Vedi-
Emma guardò in basso
sotto di loro, su un ramo, c'era il ninja della sabbia.
Konan-Probabilmente Deidara gli
sta per lanciare una delle sue bombe-
Emma-Meglio così.
Posso...rimanere con lui?-
Konan-Bhè...visto che
ormai lui ha praticamente concluso...direi di sì. Ma reggiti!-
L' “angelo” volò via.
La ragazza si aggrappò bene all'uccello fatto d'argilla e dopo
circa un quarto d'ora il tempo ripartì.
Deidara-Muori pezzente!-
Emma-Deidara!-
Deidara-Emma, un?Che ci fai
qui?-
Emma-Pain ha fermato il tempo e
Konan mi ha fatto salire qui-
Deidara-Ma è
pericoloso!Vabbè...ormai sei a bordo...reggiti!-
Fece una virata e schizzò
a tutta velocità in avanti, rallentò di colpo e dietro
di loro si udì un esplosione.
Emma-Oh mamma!-
Deidara-E' come su un aereo, un-
Emma-Non direi proprio!-
Deidara-Oh scusa. Non ti piace
volare?-
Emma-Bhè non in questo
modo-
Deidara-Stai tranquilla, se ti
reggi non ti accadrà nulla-
Proprio in quell'istante il
volatile perse il controllo e ripartì a tutta velocità,
Emma, che non era preparata, scivolava sempre di più verso il
basso fini a quando non cadde.
Emma-Deidara!!!-
Deidara-Emma!-
Il biondo si buttò. Cercò
di prendere velocità, arrivo alla sua ragazza e l'abbracciò,
mise la schiena verso terra.
Emma-Che fai!-
Deidara-Così se cadiamo
quello a farsi del male sarò io!-
Infatti Deidara prese tutti i
rami degli alberi su cui caderò ma dopo un po' per fortuna, un
ramo molto grosso fermò la loro caduta.
Emma-Sei ferito!Oh no!Aiuto!-
Deidara-L'importante...è
che tu stia bene...-
Svenne. Emma in preda al panico
iniziò a chiamare aiuto.
Oh no!Povera Emma...tutta
sola...con un ferito!E in più quel ferito...è il suo
ragazzo!!Sarà meglio che la salvi presto, corro subito a
scrivere il nuovo capitolo. Ciau!
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Capitolo 23 *** "Non è il mio posto" ***
"Non è il mio posto"
Passarono i secondi, i minuti,
le ore, quando finalmente Emma vide arrivare gli akatsukiani in
lontananza.
Sasori-Eccoli!Sono là!-
Emma-E' svenuto!-
Konan-Portiamolo subito nel
covo-
Emma-Dove eravate!!!Avevamo
bisogno di aiuto!-
Pain-Vi stavamo aspettando, ma
dopo un ora abbiamo capito che qualcosa era andato sorto e siamo
venuti a cercarvi-
3 ORE DOPO COVO DELL'AKATSUKI
Deidara era privo di sensi
sdraiato nel suo letto, Emma le stava accanto e gli teneva la mano.
(pensiero di Emma) “Konan ha
detto che si sarebbe ripreso dopo qualche ora...ma non ce la faccio
più ad aspettare, non posso stare solo a guardarlo in questo
stato e aspettare che si riprenda...mi sento...così
impotente...”
Si mise a piangere e una sua
lacrima cadde sulla guancia del suo ragazzo.
Deidara-Perchè...piangi?-
Emma-Deidara!Stai bene!!!-
Deidara-Certo. Non mi arrendo
così facilmente, se devo morire, voglio che sia una morte
artistica ( nel fumetto lo sarà veramente!Sigh...mi stò
ricordando quando muore....weeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee no!!!Non
morire!!!!...ma è già morto uffy. Scusate
l'interruzione Ndme)-
Lei lo abbracciò.
Emma-Ti stò stritolando?-
Deidara-Sì ma non
desidero altro ora-
Si baciarono e in quel momento
entrò l'Akatsuki.
Kisame-Diavolo!E' rinvenuto da
pochi secondi e già vi baciate!!Certo che no perdete tempo voi
due-
Tobi-Deidara-sempai!Stà
bene!Che gioia!L'abbraccio anch'io!-
Deidara-No!Hidan levamelo di
torno, un-
Hidan-Con piacere!-
Tobi-AAAAAHHHH!-
Hidan-E' inutile che corri!Il
volere di Jashin si compirà comunque!-
Kakuzu-Cavolo non sei
morto!Stavo già pensando a quando avrei riscosso la tua
taglia!-$ç$
Itachi-E io stavo già per
buttare la tua giacca-
Saosri-Io stavo già
facendo il progetto per far diventare camera tua il mio studio-
Zetsu-Avevo già
apparecchiato la tavola per mangiarti!-
Deidara-...vedo che posso
proprio fidarmi di voi-
Akatsuki-Certo!-
Emma-Mi dispiace...-
Deidara-Per cosa?-
Emma-E' stata colpa mia...non
avrei mai dovuto chiedere di stare con te durante lo scontro...mi
avevate avvertito-
Deidara-Non lo devi più
dire, ne pensare ok?Non è stata colpa tua, un-
Kakuzu-Scommetto che ora si
baciano di nuovo-
Pain-No!Due baci in due minuti
non può essere-
La scommessa venne vinta da
Kakuzu, che ne rimase proprio contento. Emma e Deidara rimasero in
camera tutta la giornata, tranne la notte, e il giorno dopo, il
biondo era tornato in forma.
ORE 7:30 CUCINA DELL'AKATSUKI
Deidara-Buon giorno!
Emma-Giorno amore-
Tobi-Giorno...-
Deidara-Provaci e ti ammazzo,
un-
Konan-Oggi ho preparato io la
colazione!-
Akatsuki-No!!!!!T_T
Konan-è_é-
Akatsuki-Volevamo
dire..siiiiiii!-
La ragazza servì nei
piatti di tutti una poltiglia tipo blob marroncina che sembrava viva.
Kakuzu-Scusa ma devo andare
a...contare i soldi!-
Hidan-Io non ho fame, e poi devo
fare la preghiera!-
Kisame-Io devo idratarmi!-
Itachi-Io devo andare a prendere
il mio bastone...dov'è camera mia?-
Sasori-Devo progettare delle
nuove marionette-
Zetsu-Grazie sembra delizioso
ma...non fa parte della mia dieta. Non la mangio nemmeno morto
questa poltiglia!-
Deidara-Devo piastrarmi i
capelli!-
Emma-Io lo aiuto!-
A tavola erano rimasti solo il
“ragazzo pircing” e “il mangia caramelle” dell'Akatsuki
Konan-Pain amore!Tu la mangi per
me vero?-
Pain-Ehm io...-
Konan-Non era una domanda-
Pain-Ok ok...l'assaggio-
Prese con il cucchiaio un po'
della poltiglia informe, e la avvicinò alla bocca.
Pain-Forse è meglio che
Tobi assaggi prima questa poltiglia..cioè questa squisitezza!-
Tobi-Sì!Tobi ne vuole un
pò!-
Pain gli aprì la bocca e
gli infilò a forza tutta la “colazione” giù per
l'esofago.
Tobi-Tobi non si sente bene....-
Corse in bagno.
Pain-Che peccato!E' finita!Mi
dispiace non averla assaggiata!-
Konan-Non importa!Cucinerò
anche domani!-^_^-
Pain-O:_:O-
CAMERA DI DEIDARA
Emma-Toc toc-
Deidara-Tu puoi sempre entrare!-
Emma-Lo so. Senti Deidara c'è
qualcosa di cui ti devo parlare...-
(pensiero di Deidara) “Oh
no!Se solo nomina Sasori lo uccido!”
Deidara-Certo. Dì pure-
Si sedettero sul letto uno di
fronte a l'altro.
Emma-Bhè da quando sono
arrivata...mi sono divertita un sacco, ci sono un sacco di vantaggi
di vivere qui...-
(pensiero di Deidara) “Se và
tutto bene perché mi vuole parlare?No. Sicuramente vuole
andare a parare su qualcosa di serio”
Emma-Ma ho anche visto degli
svantaggi...-
“Eccolo lì!”
Emma-Mi manca l'altro mondo
Deidara...ormai non passa notte che non pensi a cosa stiano facendo
la mia famiglia e i miei amici...e ogni volta che ci penso....sto
male...e nessuna medicina può farmi stare meglio...in più
qui c'è il rischio...che ti perda...non potrei sopportare una
cosa del genere tutti i mesi...non ce la farei-
Deidara-Vuoi tornare
indietro?...-
Emma-E' proprio questo il
punto...anche se me ne vado ti perdo...ma io...io non voglio...no...-
Deidara-Io potrei venire con te-
Emma-Ma solo per sei mesi. Non
puoi rimanere di più. Non possiamo fare due volte all'anno
sempre la stessa storia...-
Deidara-Ma scusa a me...sembrava
ti divertissi, un. Non ti dispiacerebbe lasciare i tuoi
amici?L'Akatsuki?-
Emma-Certo che mi
dispiacerebbe!!!Cosa credi!!!???Che per me voi non contiate
niente!!!!-
Deidara-...-
Emma-Scusa...scusa se
ho...urlato-
Deidara-Non ti devi scusare...ma
allora che farai?-
Emma-Non lo so...-
Lui l'abbracciò.
Deidara-Troveremo una
soluzione...deve esserci-
Emma-Ma come faremo a trovarla?-
Deidara-Parlerò con Pain.
Lui saprà cosa fare-
La coppia scese le scale e
radunò tutta l'Akatsuki. Spiegarono il problema e chiesero
consiglio a Pain.
Pain-...non ho idea di come
potreste fare-
Deidara e Emma-Cosa!!!!!-
Pain-L'unica possibilità
che mi viene in mente è che Emma debba scegliere. Deidara o il
resto-
Emma-Non posso!Non mi puoi
chiedere di scegliere!-
Pain-Se vuoi cambiare le cose,
devi scegliere-
Deidara-Emma....io non ti
costringo a scegliere me, devi pensarci-
Emma-Ma io non posso
scegliere!Per me era già difficile la scelta del
liceo!Figurati una scelta così!!-
Corse in camera sua e di Konan e
chiuse la porta a chiave.
Hidan-Cosa è un liceo?-
Sasori-Boh-
Deidara cercò di aprire
la porta.
Deidara-Emma per favore!Apri la
porta!-
Emma-No!-
Deidara-Lo so che è una
scelta difficile, ma basta ragionarci su!-
Emma-Ma io non...-
Deidara-Se è necessario
sono pronto a venire da te ogni sei mesi, anche se scatenerò
l'ira di Kishimoto!-
Emma-Ma non deve andare così!-
Deidara-Se apri la porta ne
parliamo e scegliamo insieme!-
Emma-Ma il punto è che
non c'è scelta!E' logico, è naturale, è
semplice...qui non è il mio posto...-
A quelle parole Deidara ebbe una
fitta al cuore. Non voleva crederci, ma sapeva benissimo che le
parole di Emma erano vere. Si sedette con la schiena rivolta verso la
porta. Nessuno dei due parlò più.
No!Deve esserci un'altra
possibilità...ma se non ci fosse....in effetti non tutte le
storie finiscono bene...povera Emma. Purtroppo le sue parole sono
vere...ma non disperate!Ciau!
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Capitolo 24 *** Resta solo da sperare ***
Resta solo da sperare
Konan-Vieni Deidara!Pain ha
trovato una soluzione!-
Deidara-Da-davvero?-
Konan-Certo!Hai sentito
Emma???Esci di lì!!!-
La porta si aprì, Emma
aveva tutte le guance rigate dalle lacrime.
Deidara-Emma...-
Emma-Che c'è?-
Deidara-Non puoi, ansi non devi
mai più soffrire così, da sola, in questo modo quando
ci sono io ok?Sono qui per aiutarti-
Emma-Sì..lo so...-
Konan-Allora?Scendete dai-
I tre scesero e andarono in
salotto dove ad aspettarli c'era l'Akatsuki.
Pain-Allora, ho trovato una
possibile soluzione-
Deidara-Spara, un-
Itachi-Spara!!Una
pistola!Dove???Lasciatelo a me!!-
Kisame-Rilassati Itachi, non è
successo nulla-
Emma-Shhhh!Non lo interrompete!-
Pain-L'unica soluzione è
chiedere...-
Akatsuki-O.O-
Pain-A Kishimoto-
Deidara-Cosa?Ma lui è
super arrabbiato con noi ora!Sia per il mio ritardo, sia per l'arrivo
di Emma!-
Itachi-Ma tanto cosa può
farci di male?Cancellarci dal fumetto??Ah Ah Ah!-
Tutti scoppiarono a ridere.
Pain-Certo certo!Senza di noi
perderebbe troppi fan!E poi senza di noi i cattivi sono solo
Orochimaru e quegli altri stupidi!-
Emma-...però può
cambiarvi...-
Akatsuki-Come??-
Emma-Potrebbe far diventare
Hidan una ballerina, Sasori un robot, Konan un cesso, Tobi
intelligente...bhè forse l'ultima che ho detto non è
tanto male come idea...-
Akatsuki-No!!-
Tobi-Cosa vuol dire:
intelligente?-
Deidara-Secondo te Pain...lui
può risolvere qualcosa?-
Pain-Se lui non sa cosa fare,
allora non ho proprio più idee-
Deidara-Allora chiamiamolo-
Emma-Bisogna fare come quando
abbiamo aperto il varco?-
Pain-No. E' più
difficile, dobbiamo andare in punto ben preciso, è lì
che lo troveremo-
Deidara-E dove sarebbe questo
posto, un?-
Pain-Non ne sono sicuro, ma ho
letto un libro a riguardo. Diceva che esiste un tempio di Kishimoto,
è un posto mistico, dove tra il suo e il nostro mondo c'è
solo un muro!-
Konan-E dove si trova?-
Pain-Mi sembra che sia solo a 6
ore di cammino da qui-
Sasori-...dobbiamo camminare per
6 ore???-
Pain-...sì....-^:_:^
Sasori-è_é-
Deidara-Bene allora mettiamoci
in marcia!-
Emma-Sì!In marcia da
Kishimoto...e la soluzione...-
I due spostarono lo sguardo in
basso.
(pensiero di Emma)
“Kishimoto...sei l'unica speranza...ti prego, aiutaci”
(pensiero di Deidara) “Se Emma
dovesse partire per sempre...non so cosa mi succederebbe...”
5 ORE E MEZZO DOPO
L'Akatsuki era quasi alla meta.
Nessuno parlava, a parte Tobi.
Tobi-Sei sei felice allora su
batti le mani!Se sei felice e tu lo sai allora...-
Hidan-Ma porca t***a!Brutto
figlio di p*****a!!Ti vuoi zittire anche solo per 10 minuti!!!-
Tobi-...ok!Comincia a
contare!Quando arrivi a dieci minuti me lo dici e io ricomincio a
cantare!-^_^
Hidan-Sì certo....come
no!-
Pain-Ci siamo-
A 12 metri davanti a loro, c'era
una grotta.
Konan-Ma ci sono i
pipistrelli??-
Pain-Può darsi di sì-
Konan-Aiuto!!!-
Konan abbracciò Pain.
Konan-Pain...ho paura!!-
Pain-Bhè...non ti
preoccupare!Ti proteggero io!-^\:_:\^
Sasori-Chi se ne frega dei
pipistrelli!!!Dai entriamo-
Tutta l'Akatsuki entrò
nella caverna, era buia e fredda.
Kakuzu-Uao...che posto davvero
mistico!Persino il tempio di Jashin, sempre se esiste, è
meglio-
Hidan-Ehi!-
Itachi-Cosa??Cosa c'è di
mistico???-
Kisame-Nulla!Itachi, in questo
momento vediamo tutti come vedi te. Cioè buio più
totale-
Emma-Pain sei sicuro di non
esserti sbagliato?-
Pain-No!Sono sicuro che è
questo il posto-
Deidara-Che bufalata, un-
Tobi-Ehi!Ho trovato un altra
grotta!Solo che questa è meno buia e spaventosa!!!Vuoi vedere
sempai???-^_^
Deidara-Uffy. Se è una
cavolata, giuro che ti....waooo!!-
La caverna trovata da Tobi aveva
al centro un laghetto di acqua che spargeva i suoi riflessi su tutte
le pareti. L'acqua veniva portata alla pozza da una cascatella.
Konan-E' bellissimo...-
Emma-Questo sì che è
un posto mistico-
Sasori-Sì è molto
bello, ma ora come facciamo a chiamare Kishimoto?-
Pain-Non mi ricordo molto
bene...ma credo che dovremmo fare il bagno nel laghetto-
Hidan-Certo!E visto che non
abbiamo i costumi...dovremmo fare il bagno....senza nulla!-
Konan e Emma-è_é-
Ragazzi-OçO-
Konan e Emma-Scordatevelo!!!-
Pain-Ah no!Non bisogna fare il
bagno, quella è la fonte della giovinezza-
Deidara-Sai dov'è la
fonte della giovinezza??-
Pain-Sì, ma ora non è
questo il punto. Il punto è che un puro di cuore deve chiamare
il grande Kishimoto con parole sincere-
Itachi-Ma qui siamo tutti
assassini!Nessuno è un puro di cuore!-
Emma-Io non ho mai ucciso
nessuno-
Zetsu-Allora
forza!Chiamalo!Affoga qualcuno nella pozza e poi mangialo!-
Emma andò sul bordo della
pozza. Guardò in basso e poi in alto.
Emma-Kishimoto. Io, una pura di
cuore, desidero chiamarti, rispondi!-
Non successe niente.
Sasori-Forse dovresti usare
delle parole un po' più convincenti-
Emma-E sarebbe?-
Sasori-Devi inventare qualcosa!-
Emma-Sì, è facile
per te. Vorrei vederti a chiamare Kishimoto!!-
Deidara-Emma...forse dovremmo
chiamarlo insieme, un-
Konan-Ma tu non sei un puro di
cuore-
Deidara-Ma le nostre parole
sarebbero sincere-
Deidara andò accanto alla
ragazza, le prese le mani, si guardarono negli occhi, fecero un
respiro profondo e dissero insieme, quasi le loro menti fossero
collegate:
Deidara ed Emma-Kishimoto,
grande creatore di tutti noi. Ti prego, porgi il tuo aiuto a due
delle tue creazioni bisognose. Aiuta a calmare queste anime
tormentate, aiuta a far compiere i loro desideri...-
Nulla, nemmeno un leggero
movimento nell'acqua.
Emma-E aiuta...il loro
amore...ti prego...-
Una lacrima scese sulla guancia
di Emma, e cadde in acqua, formando dei cerchi. Cambiò il
colore, divenne rosa, una luce violetta invase tutta la grotta.
Pain-Ci siamo!Deve essere lui!-
Si alzò una leggera
nebbiolina rossa che fece tossire i membri dell'Akatsuki, ma la
coppia bisognosa, non si lasciò mai, le loro mani erano sempre
in contatto.
Quando la luce e la nebbia si
dileguarono, si udì un coro.
Coro-Kishimoto, Kishimot,
Kishimoto!!-
Kakuzu-Quanto saranno costati
tutti gli effetti speciali?-
Konan-Taci!-
Sopra alle loro teste apparve
una nuvoletta rosa dalla quale usciva una voce.
Kishimoto-Chi è che ha
chiesto l'aiuto di me, l'onnipotente?-
Akatsuki-OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOHHHHHHH-
Deidara abbracciò Emma e
le sussurrò nell'orecchio:
Deidara- Resta solo da sperare,
un-
Finalmente anche il grande e
possente Kishimoto si mostra a noi!Speriamo che riesca a fare
qualcosa per Deidara ed Emma!Nel prossimo capitolo lo scoprirete.
Ciau!
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Capitolo 25 *** Tutto sulle spalle di Deidara+Ringraziamenti e concorso ***
Tutto sulle spalle di Deidara+Ringraziamenti e concorso
Emma e Deidara-No-noi...noi due
ti abbiamo chiamato...-
Kishimoto-Ehi!Un momento...ma
siete Deidara e quell'altra mocciosa!Tu!Devi essere punito per il tuo
ritardo!E tu...tu non ci incastri niente con il mio manga!!-
Emma-Ecco Kishimoto il...-
Kishimoto-è_é-
Emma-Signor Kishimoto!...il
problema è che anche io mi sono resa conto che questo non è
il mio posto, ma...non posso andarmene...-
Kishimoto-E perché mai?-
Kishimoto guardò il modo
in cui Deidara stringeva la ragazza.
Kishimoto-Ah!Capisco...voi due
vi amate?-
Deidara-Esatto, un-
Kishimoto-Questo è...-
Konan-Romantico?-
Sasori-Strano?-
Kisame-Impossibile?-
Kishimoto-No!Scandaloso!!Questa
è una relazione al di fuori del normale!!-
Emma-Signore la prego!Io, ansi,
noi vorremmo trovare un modo per restare insieme senza che io debba
rinunciare alla mia vita nell'altro mondo-
Kishimoto-Chiaro...anche se sono
contrario alla vostra “unione”, sono sempre compassionevole con
le mie creazioni, e le vostre parole sembravano sincere, il vostro è
vero amore-
I due si guardarono negli occhi
sorridendo.
Deidara-Quindi lei ci può
aiutare, un??-
Kishimoto-Bhè, fatemi
pensare...-
Passò solo un minuto ma
all'Akatsuki sembrò un eternità.
Kishimoto-Ci sono varie
soluzioni, ma tutte comportano dei sacrifici, c'è bisogno di
una scelta-
Emma-Ecco!Ci risiamo!-
Kishimoto-Non tua, ma di
Deidara-
Deidara-Cosa??Io???-
Kishimoto-Sì tu. Devi
scegliere, cosa secondo te la renderà più felice. Non
avere fretta, quando avrai deciso basta che mi fai un fischio, ma
resta nella grotta. E voi!-
Guardò il resto
dell'Akatsuki ed Emma.
Kishimoto-Non dovete
intromettervi con il suo volere!E' una scelta che deve compiere da
solo!Bye bye!-
La nuvoletta scomparve,
lasciando tutti a bocca aperta.
Deidara-Cosa??Ma non posso
essere io a scegliere per Emma!-
Emma-Se ha deciso così...ci
deve essere un motivo...-
Deidara-Emma io cercherò
di...-
Emma-No. Non mi dire nulla. Sono
sicura che farai la scelta giusta-
Gli sorrise, ma si vedeva dagli
occhi che la tristezza stava invadendo il suo cuore.
Tobi-Sempai!!Ora sta a lei
scegliere!Posso darle una mano??Eh?Sempai??-
Deidara-Tobi, non è il
momento adatto-
Konan-Vuoi che usciamo?-
Deidara-Sì grazie-
Uscirono tutti e si sedettero
sul prato davanti alla caverna.
Hidan-Bà!Comunque
Kishimoto lo immaginavo diverso. Jashin è cento volte meglio!-
Kakuzu-Zitto idiota!Non è
il momento di dire cavolate!-
Emma-Invece lo è...vi
sarei immensamente grata se mi faceste ridere...se restassimo tutti
in silenzio si espanderebbe la tristezza-
Pain-Vuoi ridere...allora guarda
questo-
Si mise a strangolare Tobi. Per
circa mezzora andò avanti a forza di scenette create
dall'Akatsuki per far ridere Emma.
Deidara-Ho deciso, un-
Emma-Sei sicuro...della tua
scelta...-
Deidara-Non sono stato mai così
sicuro in vita mia-
Rientrarono tutti, Deidara
fischiò e apparve la nuvoletta ma sopra c'era una scritta:
“Non ci sono, torno tra circa un quarto d'ora”.
Sasori-Uff!Ci voleva anche il
fannullone!-
Itachi-Forse in questo quarto
d'ora potresti ripensare alla tua scelta-
Deidara-No. Ormai è
definitiva. Sono sicuro che è la scelta giusta-
Konan-Ce la dici???!!!-
Deidara-No!-
Konan-Per favore!Muoio dalla
curiosità!-
Deidara-No!-
Pain-Non ci puoi tenere sulle
spine ancora per dieci minuti!Dai dicci tutto!-
Deidara-No!Dovete aspettare!-
Tobi-Sempai!!Dai lo dica a
me!!La prego!-
Emma-Smettetela!Ne parlate come
fosse un segreto da gioco della bottiglia!Invece è una scelta
che cambierà per sempre le nostre due vite!E forse anche la
vostra...-
Calò il silenzio, Deidara
andò dalla sua amata, le asciugò le lacrime che stavano
scendendo già da un po' e la baciò.
Deidara-Senti...sò che
forse all'inizio l'idea non ti piacerà...me devi fidarti di
me...è la scelta più giusta-
(pensiero di Emma) “Io mi fido
di te...è solo che ho paura...sò che la scelta che
farai sarà per forza quella giusta...ma se hai deciso di
separarci per sempre...anche se è giusto...non riuscirei a
sopportarlo..”
Emma-...mi fido di te...e vorrei
dire una cosa a tutti voi...visto che non so qual'è la
scelta...per sicurezza..vi devo salutare...-
Konan si mise a piangere e Pain
le mise il braccio intorno alle spalle.
Emma-Voi siete il
massimo...siete dei grandi amici e compagni...non so come farò
senza di voi...certo con alcuni di voi ho legato di più
ma...siete tutti dei grandi-
Una luce viola inevase la
caverna per un attimo e spuntò la nuvola con dentro la faccia
di Kishimoto.
Kishimoto-Scusate, ma mi era
venuta l'ispirazione per il nuovo capitolo, allora, hai scelto?-
Deidara-Sì, ho scelto-
Kishimoto-Allora, qual'è
la tua decisione?-
Deidara guardò Emma che
annuì.
( pensiero di Emma) “Fai la
cosa giusta...amore mio...”
Bene bene bene. Questo capitolo
l'ho fatto più corto perché è il momento dei
ringraziamenti!!!Avete ragione!Scusate!Devo ringraziarvi tutti
perché senza di voi non sarei mai arrivata dove sono!
Deidara-Scusa e dove saresti
arrivata tu???-
Io-Taci!!-
Deidara-Non sei mica ad
Holliwood ora-
Io-Zitto!Io intendevo con la
storia!-
Deidara-Allora dovevi dirlo!-
Io-Non mi hai lasciato tempo!!!-
Deidara-Comunque sbrigati,
voglio tornare alla storia in fretta!-
Io-...potresti dire al meno a me
la tua scelta?-^^
Deidara-No!-
Io-XD. Vabbè, iniziamo:
Ringrazio tutti quelli che hanno
aggiunto la storia tra i preferiti:
Andrearomanista-Angelight-Cavallina
bianca-CiOcCoLaTiNa_BiAnCa-Devilish92-Fazioooesa-Hinakura_thebest-Horit-Ila_sabaku-IvI-Jennie88-Kiba
sensei-Kikka_neko-Liby_chan-Manganika11-NanakoGS-October-Robertuzzabedda-Saiyo83-Saku89-Sakuralove-Targul-TemariCross-Yumi_chan-_Ery_-_luna_.
E in aggiunta anche GGG e Keru,
che hanno recensito ma non aggiunto la storia tra i preferiti!
Devo anche dire che mi piace
troppo quando fate nelle vostre recensioni dei dialoghi tra i
personaggi. Mi schianto a terra dalle risate!!
Concorsuccio!!:Ovviamente io so
già la scelta di Deidara ma vorrei che ogniuno di voi dica un
ipotesi, secondo voi cosa avrà scelto???Attenzione:La scelta,
non è solo tra le opzioni, Emma resta o và nell'altro
mondo. Ce ne sono di svariate!Alla fine della vostra supposizione
lasciate il nome del vostro membro preferito dell'Akatsuki (tranne
Deidara) vince chi si avvicina di più a ciò che dirà
veramente Deidara; e nel capitolo finale il vincitore o i vincitori
avranno un premio speciale!!!
Grazie ancora a tutti!Al
prossimo cappy!
|
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Capitolo 26 *** La fine...? ***
La fine...?
Deidara-La mia scelta è...-
Akatsuki tranne Emma-O.O
Deidara-Di far andare Emma
nell'altro mondo..-
(pensiero di Emma) “Lo
sapevo...finisce tutto così..questo sogno...mi devo
risvegliare...”
Deidara-E poi, quando compierà
19 anni, voglio essere mandato nel suo mondo-
Tutti-Cosa???-
Emma si mise a piangere. Deidara
le venne incontro.
Deidara-Emma, Emma ascoltami,
guardami-
Le prese le guance e la guardò
negli occhi ormai pieni di lacrime.
Deidara-Emma devi ascoltarmi-
Emma-No...sigh...no...-
Deidara-Sono sicuro che è
la scelta più giusta...-
Emma-Lo so...lo so che è
la più giusta...e so che non dovrei piangere ma...sigh-
Deidara-Amore ti prego non
piangere. Io ti amo, noi ci amiamo e nulla può separarci,
nemmeno due mondi diversi-
Kishimoto-Alt!Ferma i lavori!Chi
ti dice che accetterò la tua scelta??-
Konan fece un passo avanti
Konan-Perché è
quella giusta-
Avanzò anche Pain.
Pain-Perché è la
soluzione.
Poi anche Sasori
Sasori-Perché Deidara non
può rinunciare a lei-
Akatsuki-Perché si amano-
Tobi-Perché...
Tutti lo guardarono male, non
era il momento di dire cavolate.
Emma-Ragazzi....-
Era così felice di avere
degli amici come loro.
Kishimoto-Bhè...in
effetti se non l'accettassi, da quello che dite, tutta l'Akatsuki si
deprimerebbe e io perderei troppi fan!Ma...-
Deidara-Oh no, un-
Kishimoto-Tu devi restare nel
manga, non puoi scomparire per sempre-
Deidara-Ma il manga non durerà
mica per cinque anni ancora!-
Kishimoto-Bhè forse...ma
ho la soluzione. Tu devi morire-
Emma-No!!!-
Kishimoto-Ma solo nel manga. Poi
per te sarà come addormentarti e ti risveglierai dopo cinque
anni per andare nel mondo reale-
Emma-Dormire per cinque
anni...Deidara non so se...
Deidara-Per te sono pronto a
dormire per 100 anni!Solo per stare accanto a te, sono disposto a
Dormire anche per secoli e secoli-
Emma-Deidara...ti amo tanto...-
Deidara-Anch'io-
Si baciarono lì davanti a
Kishimoto che si commosse.
Kishimoto-Per me è come
vedere un figlio che si sposa. Sigh-
Deidara-Io sono preoccupato per
te, puoi aspettare per...-
Emma-Sì!Sì sì
sì sì!-
Lo abbracciò forte.
Emma-Quando partirò??-
Kishimoto-Anche subito se vuoi-
Emma-O-ora??Qui??-
Kishimoto-Certo-
Emma-Allora...devo salutare
tutti...-
Andò davanti a Konan
Emma-Konan, tieni duro, Pian non
è così freddo come sembra, mi dispiace di lasciarti
sola tra tutti questi maschietti-
Konan si mise a piangere.
Emma-Pain, tu e Konan siete una
coppia fantastica, devi solo sciogliere quello strato di ghiaccio che
ti avvolge.
Pain-Tanto ormai ho osservato
come fate tu e Deidara e ora so le mosse giuste-
Le fece l'occhiolino, Emma rise.
Emma-Sasori...sembri sempre così
menefreghista, ma in realtà so che non lo sei...-
Gli diede un bacio sulla
guancia, lui sgranò gli occhi per un momento e diventò
tutto rosso.
Sasori-Sì ok ok. Passa al
prossimo và-
Emma-Tobi, sei un bambinone col
cervello bacato e il quoziente intellettivo di uno scarabeo
stercorareo...ma sei troppo coccoloso-
Tobi-Grazie Emma-chan!!-
Lui l'abbracciò forte
forte.
Emma-Zetsu...non lasciare che la
parte cattiva prenda il sopravvento, e...cambia dieta, ok?-
Zetsu-Certo, ci proverò!Se
ti azzardi a piangere ti divoro!Ok, scusa, non piango-
Emma-Kisame, senza di te Itachi
sarebbe perduto, sei il compagno migliore per lui, continua così-
Kisame-Grazie Emma. Anche
Samehada è triste-
Emma rise e andò davanti
a Itachi.
Emma-Itachi, per alcuni sei solo
un emo e un ceco b******o, ma io so la verità, Sasuke non si
rende conto di quanto tu bene gli voglia.-
Itachi-Grazie ma non dirlo a me,
dillo a lui. Si vuole ancora vendicare!-
Emma-Hidan, fossi Jashin, sarei
davvero fiero di te. Cerca di non far arrabbiare troppo Kakuzu, ok?-
Hidan-Porca t***a!Certo che ci
proverò!-
Emma-Kakuzu, ricorda che il
denaro non compra la felicità...anche te, cercate di non
litigare troppo tra di voi-
Kakuzu-La seconda parte di
quello che hai detto l'ho capita, la prima fingo di non averla
sentita-
Emma si mise a piangere.
Emma-Non so come farò
senza di voi...siete i migliori. Abbraccio di gruppo-
Tutta l'Akatsuki si abbracciò,
compreso Deidara.
Kishimoto-Ueeee!Troppo
commovente!!Ueeeee!-
Emma-Mi mancherete...sigh-
Kishimoto-Fatto?Bene, ora posso
aprire il varco-
L'acqua si illuminò di
verde.
Kishimoto-Non devi respirare per
circa mezzo minuto-
Emma-Sì..ok...-
Emma si voltò e guardò
Deidara, piangevano entrambi, ma lui cercava di nasconderlo, gli
venne incontro e lo abbracciò.
Emma-Amore mio...-
Deidara-Emma...-
Emma-Ti amo tantissimo-
Deidara-Anche io-
Emma-Ho paura, come farò
senza di te?-
Deidara-Anche io ne ho. Ma ce la
caveremo-
Emma-Cinque anni...non so come
farò ad aspettare...-
Deidara-Cinque anni, un, e
staremo insieme per la vita-
Le prese le mani.
Emma-Deidara...sigh...-
Deidara-Amore...io non ti
scorderò mai... ma tu...farai lo stesso?-
Emma lo guardò per un
attimo perplessa e poi gli diede uno schiaffo.
Deidara-Ahia!Ehi!-
Lei rise.
Deidara-Sei strana come la prima
volta che ti ho visto!-
Emma-Ne sono successe di cose da
quando ti ho spedito quel bigliettino il primo giorno...-
Si strinsero forte e dopo lei
fece un passo indietro.
Emma-Addio-
Si voltò verso l'acqua e
diede le spalle al suo amato.
(pensiro di Emma e Deidara)
“No...non così...”
Emma si girò e baciò
Deidara, che le era venuto vicino, fu il su bacio più bello, e
anche il più lungo.
Kishimoto-Ehm...avete
finito?Perché non posso tenere il portale aperto all'infinito-
I due si “staccarono”.
Emma Salutò con la mano
gli altri, si tappò il naso e si immerse.
Si sentì di nuovo nel
vuoto e riudì le parole di Deidara: “Cinque anni, un, e
staremo insieme per la vita”. Attorno le si accesero come centinaia
schermi che trasmettevano immagini di lei nel mondo di Naruto, poi si
“sintonizzarono” tutti sull'immagine dell'ultimo bacio di pochi
minuti prima al suo amato. Si mise a piangere.
(pensiero di Emma) “Se
qualcosa và storto, potrei anche non risentire più il
calore della sua pelle, il suo bacio...mai più...mai
più...mai...”
Tutto divenne luce-
“...più...”
Venne come spinta verso
l'esterno e si ritrovò a piangere sul pavimento della ex
camera di Deidara. Si alzò, era tornata a 13 anni, e indossava
la giacca dell'Akasuki che le stava due volte. Era tornata nel suo
mondo. Era a casa.
Uao!Scommetto che aspettavate
con ansia questo cappy!Eccolo qui!Triste vero?Ma ora passiamo al
concorso, quella/o che si è avvicinata/o di più,
è....è...
Deidara-Datti una mossa!Non
farci rimanere sulle spine sciocca ragazzina!-
Io-Come mi hai chiamato??è_é-
Deidara-Sciocca ragazzina!-
Io-è_é Sei un
brutto..brutto...ansi, invece di offenderti, ti cancello!-
Deidara-Che?Cosa??No
aspetta!Scherzavo!-^^'
Un barra come quella quella che
scrive su word insegue Deidara per la pagina.
Io-Muaaaaaaaahhh!-
Deidara-No!Mi dispiace!!!-
Io-Ok non ti cancello, ma visto
che sei stato cattivo, non lo dico chi ha vinto, ansi no!Avete vinto
tutti!Avrete la sorpresa nel cappy finale!Ciau!-
Deidara-Uffy!-
|
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Capitolo 27 *** Risveglio ***
Risveglio
Ecco che (purtroppo) la storia
giunge al termine, ringrazierò e farò tutto il resto
alla fine del cappy.
Emma si asciugò le
lacrime e guardò fuori dalla finestra, era la via di casa sua.
Si levò la giacca dell'Akatsuki e corse verso casa sua, suonò
al campanello, le rispose una voce che non aveva mai sentito prima.
-Chi è?-
Emma-Sono io!Emma!!-
La porta si aprì, entrò
e dalle scale scese sua madre in preda alle lacrime e sua padre,
seguiti da degli agenti di polizia. La mamma l'abbracciò.
Mamma-Emma!Emma cara!Dove eri
finita!Ci hai fatto stare tanto in ansia!-
Papà-Stai bene?Sei
ferita?-
Emma-No sto bene. Scusate se
sono scappata per due mesi.
Mamma-Due mesi??Ma sei scappata
da due giorni-
Emma-Due..due giorni?-
Papà-Dove hai dormito?E
perché sei fuggita??-
Emma-Ho dormito...nella casa
abbandonata...il perché ve lo spiegherò domani. Ora
voglio solo abbracciarvi-
Poliziotto-Bene, allora sembra
tutto sistemato. La interrogheremo domani, ora mi sembra di capire
che volete restare soli. Che diciamo alla stampa?-
Papà-Vorrei che per due o
tre giorni se ne andassero-
Poliziotto-Capisco
perfettamente. Squadra, fuori-
I poliziotti
uscirono.
Emma-Voglio vedere Dario-
Mamma-Sì sì ora lo
chiamo, vuoi chiamare anche Luna e Monica?-
Emma-Sì...-
Papà-Emma, lo sai bene
che sei confinata in casa per sei mesi vero?-
Emma-Me lo aspettavo-
Dopo mezz'ora arrivarono Dario e
le due amiche che le corsero incontro.
Luna-Emma!!-
Monica-Non andartene più!-
Dario-Sorellina, ci hai fatto
prendere un infarto!-
Luna-Sei a casa-
Emma-Lo so...lo so...-
Si mise a piangere, non per la
commozione. Stava ripensando a...lui.
Erano passati cinque anni da
quando Emma era tornata a casa. Sul calendario era cerchiato con
l'evidenziatore il giorno 16 febbraio, ma oggi, era il 17 febbraio.
Lei era a pezzi quella mattina, erano anni che aspettava quel giorno,
ed era rimasta sveglia fino alle 4 per aspettare il suo amore, aveva
quasi perso le speranze, ma una vocina dentro di lei le diceva che
Deidara sarebbe tornato.
Luna-Emma!!!Sveglia!!!E'
tardi!!Vabbè che siamo maggiorenni ma non puoi sempre arrivare
in ritardo alle lezioni!-
Emma-Ok...arrivo-
Si vestì e insieme alle
amiche uscì per andare al loro liceo.
Monica-Mi sono svegliata alle
quattro del mattino per andare in bagno, e tu eri ancora sveglia.
Perché quest'attacco di insonnia?-
Emma-Aspettavo...ehm...l'eclissi
lunare!-
Luna-C'era l'eclissi lunare?-
Emma-Ehm...ce-certo. Non lo
sapevate?-
Arrivate al parcheggio delle
auto del liceo, incrociarono un gruppetto di ragazzi, uno di loro si
avvicinò ad Emma.
Tommaso-Ehi bellezza. Quando ti
degni di guardarmi io e te potremmo...-
Emma-Tommy te l'ho detto!Io sono
occupata, non mi interessi. Stiamo bene così come amici!-
Quando si allontanarono Monica
le disse:
Monica-Emma, è da un anno
che stai con questa storia che sei occupata. Ma chi è questo
fidanzato speciale??-
Emma-Se tutto è ok lo
dovresti conoscere in questi giorni-
Luna-Ma scusa come trovi il
coraggio di dire no ad un tipo come Tommy?-
Emma-Il mio ragazzo è
cento volte meglio-
Luna-Sarà ma se me lo
avesse chiesto a me non ci avrei pensato due volte!-
Si misero a ridere.
Monica-Piantala Luna!Dai
entriamo in classe-
Erano passati cinque anni,
cinque lunghi anni di sonno, e finalmente, Deidara, riconciava a
muoversi. Si alzò, era nella foresta, proprio nel punto dove
si era fatto esplodere per uccidere Sasuke.
Deidara-Uao..che
dormita...cavolo, quanta luce...ehi!Se sono sveglio...sono passati i
cinque anni!Devo andare a chiamare gli altri!-
Corse il più veloce
possibile verso il covo dell'Akatsuki, con un esplosione sfondò
la parete di roccia ed entrò nel salotto dell'associazione
malvagia.
Deidara-Sono tornato, un!-
Sul divano c'erano Konan, Pain e
Tobi, che subito saltò addosso al suo sempai.
Tobi-Sempai!!!Com'è stata
la dormitina??Ho così tante cose da dirle!!Mi è mancato
tanto!!Oh sempai!-
Deidara lo scaraventò in
cucina e andò davanti alla coppia.
Deidara-Devo tornare da Emma!Il
mio amore!Un momento...quella è una fede....vi siete
sposati??-
Pain-Da due anni-
Konan-E siamo in dolce attesa!-
Si alzò e mostrò
il pancione.
Konan-Hanno otto mesi, sono due
gemelli!Un maschietto e una femminuccia-
Deidara-O.O-
Pain-Lo so ho reagito anch'io
così quando me lo ha detto-
Sasori scese le scale seguito
dal resto dell'Akatsuki.
Sasori-Accidenti!Dovrò
disfare il mio studio!-
Kisame-Sei tornato finalmente!-
Itachi-Cosa?Chi?-
Hidan-Era troppo silenzioso il
covo senza le tue esplosioni!-
Kakuzu-Ehm...non ti dispiace se
ho venduto la tua roba vero?-
Zetsu-Adesso dovrai tornare
dalla tua amata!Quella stupida ragazzina!-
Deidara-Certo!Emma!Non vedo
l'ora, un. Volete accompagnarmi alla grotta?-
Professore-Quindi x a cosa è
uguale in questo casso?...Emma-
Emma-Co-cosa???Ehm...x è
uguale a...ehm...
Professore-Sapevo che non
avresti risposto, sei disattenta!Dammi subito quel foglio su cui
scarabocchi da un ora!-
Il prof glielo strappò
dal banco. Era pieno di cuori e di occhi, i suoi e quelli di qualcun'
altro, occhi azzurri. Al centro un cuore più grande con la
scritta: Emma+Deidara=love
Professore-Di queste faccende ne
puoi parlare fuori dalla mia aula. Stai attenta!-
Lo accartocciò e lo buttò
nella spazzatura. Per fortuna suonò la campanella, la classe
si alzò e andò in corridoio.
Monica-Emma cosa c'era scritto
su quel foglio?-
Emma-Nulla...-
Luna-Ho capito!!C'erano tanti
cuoricini vero??-
Emma-Bhè sì...-
Monica-Dai dicci chi è
questo ragazzo!-
Luna-Non lo diremmo a
nessuno!Siamo amiche, non andiamo a spifferare i segreti-
Emma-Ma...ok...ve lo dirò...-
Ah ah ah!Avete avuto paura
vero???Non è il capitolo finale!State tranquilli!.
Deidara-Mi hai fatto prendere un
infarto!-
Io-Zitto!-
Deidara-Scema!-
Io-Crepa!-
Ok ok basta, comunque non sono
nemmeno sicura che il prossimo sarà l'ultimo, vedremo. A
presto!Ciau
|
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Capitolo 28 *** Un nuovo inizio ***
Un nuovo inizio
Sasori-Che pizza!Dobbiamo
proprio accompagnarti?-
Deidara-Certo. Magari potreste
venire solo per un saluto ad Emma, un-
Konan-Oh sì!!Che bello!E'
bello rincontrare un amica dopo tanto tempo!-
Tobi-Che bello!Andiamo a trovare
la fidanzata del sempai!-
Pain-Allora è deciso.
Andremo tutti ad accompagnare Deidara!-
Konan-Amore, non so però
se riuscirò a camminare fino alla grotta, mi porti tu?-
Fece gli occhi dolci.
Pain-Io...ehm...non so..-
Dedara-Potremmo volare sul mio
drago di c2?-
Pain-Grazie per avermi
risparmiato di portare quella grassa...-
Konan-è_é
Pain-Quella bella fanciulla!-
Hidan-Preghiamo che quella
grassa balena non lo faccia schiantare-
Itachi-Già!Oppure che si
rifiuti di portarla!-
L'Akatsuki di mise a ridere,
Konan si mise le mani in faccia per tappare gli occhi.
Pain-Oh no!Non piangere
amore!Stavo solo scherzando!Perdonaci-
Konan-Perdonarvi??...-
Si tolse le mani dalla faccia e
mostrò degli occhi assassini.
Konan-Io vi ammazzo!!!-
Akatsuki-AIUTO!!!!!-
Emma-Vi ricordate quando eravamo
alle medie...-
Luna-Sì, è stato
bello quel periodo-
Emma-Vi ricordate in terza...-
Monica-Sì quando hai
avuto il primo bacio con quel ragazzo che poi è
partito..ehm...come si chiamava?-
Emma-Deidara!-
Monica-Ecco lui!-
Luna-Non dirmi che...-
Emma-Sì..sì è
lui...-
Luna e Monica-OçO-
Emma-Presto dovrebbe tornare e
finalmente potremmo stare insieme!Per sempre!-
Monica-Ma lo ami ancora?-
Emma-L'ho sempre amato!-
Luna-Ma io pensavo che fosse
solo una cotta-
Emma-Bhè ti sbagliavi-
Monica-Quando torna possiamo
assistere?-
Emma-Non lo so...ma credo di no-
Luna-Ok, volete fare una cosa
privata-
Emma-E-esatto-
(pensiero si Emma) “In realtà
non è che possa mostrarvi il varco interdimensionale”
Monica-Quando torna?-
Emma-Credo di sera-
Luna-Allora nel pomeriggio sei
libera?-
Emma-No, ho il raduno del club
dell'Akatsuki-
Deidara-Ecco fatto ho creato il
drago, stai tranquilla, è impossibile che non ti regga-
Konan-Sarà meglio per te-
L'Akatsuki, piena di graffi
provocati dalla ragazza, era a bordo; pronta per partire per il
tempio di Kishimoto.
Deidara-Decollo!!-
Il drago sbatté le ali un
paio di volte e prese il volo.
Tobi-Uao!Che bel panorama da
qui!Sempai guardi!Guardi che panorama!-
Deidara-Tobi taci, un!-
Pain-A piedi sono circa 6 ore
quindi tra poco dovremmo arrivare-
Zetsu-Di già?Questo
drago è scomodo!-
Pain-Sì. Infatti eccoci-
Sasori-Deidara ti ricordi come
si atterra?-
Deidara-Certo!...al meno
credo...-
Akatsuki-O_o
Deidara-State
tranquilli!Scherzavo, un-
Il c2 atterrò
delicatamente, in modo da non ferire nessuno. Scesero tutti e Pain,
per fare il gentiluomo aiutò Konan.
A Deidara il cuore batteva a
mille, era entusiasta di poter rivedere la sua amata, di poterla
riabbracciare, di poterla baciare.
Deidara-Questa volta che
chiamerà Kishimoto?Nessuno di noi è puro di cuore-
Konan-Forse lo puoi richiamare
tu, forse è come se avessi preso un appuntamento con lui e ora
ti dovessi ripresentare-
Deidara-Ok, ci proverò,
un-
Entrarono nella grotta con la
pozza mistica.
Erano le 16:00 ed Emma aveva la
riunione del club dell'Akatsuki. Si mise una giacchetta ed uscì.
Da quando se ne era andato Deidara, la casa abbandonata era stata
utilizzata come sede del club. Tutti i membri si erano conosciuti in
una chat, e si riunivano una volta al mese. Le riunioni consistevano
nel commentare i manga, o ogni tanto creare insieme delle fan
fiction. Si riunivano in cerchio e al centro mettevano sempre la
giacca dell'Akatsuki di Emma. Loro erano gli unici a cui lei avesse
raccontato la storia. All'inizio erano scettici, ma quando lei li
mostrò alcune foto scattate da Tobi quando erano al mare,
dovettero ricredersi.
Emma si arrampicò sul
tubo e trovò seduti in cerchio tutti i suoi compagni.
Emma-Buon giorno a tutti.
Appello!Hinakura?-
Hinakura-Presente!-
Emma-Ivi?-
Ivi-Presente-
Emma-Cioccolatina bianca?-
Cioccolatina bianca-Presente!-
Emma-Liby chan?-
Liby chan-Ci sono!-
Emma-Keru?-
Keru-Presente-
Emma-TemariCross?-
TematiCross-Anche io ci sono-
Emma-Saiyo83?-
Saiyo83-Presente-
Emma-Andrearomanista?-
Andrearomanista-Ci sono. Siamo
tutti presenti-
Emma-Bene, cominciamo la
riunione di oggi-
Deidara-Kishimoto, o
onnipotente!Mi sono risvegliato!Ti prego, mostrati a noi!-
La nuovoletta del “creatore”
apparve e in essa la sua faccia.
Kishimoto-Chi osa disturb....ah
sei tu. Vedo che è suonata la sveglia-
Deidara-Sì!Sbrigati
riportami da lei!!!!-
Kishimoto-Chi??Ah già
Emma. Scusa ma non posso-
Akatsuki-è__________é
Si mise a ridere.
Kishomoto-Ah ah
ah!Scherzavo!Certo che ti ci riporto!-
L'acqua della pozza si illuminò.
Deidara fece un passo avanti, ma Konan lo fermò.
Konan-Signor
Kishimoto...possiamo...venire anche noi per salutare
Emma??E'....tanto tempo che non ci vediamo....la prego?-
Kishimoto-Mh...ok. Basta che
torniate subito, salutatela e basta-
Konan-Evvai!!!-
Uno ad uno l'Akatsuki entrò
nella pozza. Pochi secondi nel vuoto, poi luce e dopo...
Deidara-Fate largo!!-
Deidara venne scaraventato dal
varco verso il centro del cerchio. Tutti erano a bocca aperta. Lui si
alzò in piedi.
Deidara-C-ciao a tutti....-
Emma alla vista del suo amore si
sentì male, stava per svenire, ma per fortuna lui era già
dietro di lei a reggerla.
Deidara-Emma!Amore mio!Tutto
bene?-
Emma-Io...tu....Deidara!!!-
Lo baciò, fu un bacio che
ai due sembrò durare secoli, un calore che non provavano da
tempo, invase i loro corpi.
Akatsuki-Emma!-
Emma-Ragazzi!Siete qui!!-
Ci fu un abbraccio generale.
Keru-L'Aka-aka-aka...-
Cioccolatina
bianca-L'Akatsuki!!!-
Hinakura saltò addosso ad
Itachi, dandoli baci sulla faccia.
Itachi-Cosa??Chi???Tu chi sei??-
Hinakura-Non ci posso
credere!Itachi qui!!Alla faccia tua Sakura!Io adesso ce l'ho il mio
Uchiha!-
Itachi si levò di dosso
Hinakura, ma si ritrovò in braccio Cioccolatina bianca.
Cioccolatina bianca-Itachi!Io ti
Amo!!!Non ci posso credere che sei qui!-
Hinakura-Ehi!C'ero prima io!-
Cioccolatina-Infatti!C'eri. Ma
ora ci sono io!-
Le due si misero ad azzuffarsi.
Itachi-Vedi Kisame??Sono pieno
di fan!-
Kisame-Già...io nemmeno
una...sigh...-
Sasori-Io invece sì!!-
Il marionettista teneva a
braccetto da un lato Keru e dall'altro TemariCross.
Keru-Sasori!Sei più bello
dal vivo che nel manga!-
TemariCross-Per me invece sei
sempre bellissimo!-
Sasori-Che bello avere delle
fan!Lo adoro!-
Hidan-Io un po' meno!-
Aveva attaccata alle gambe Ivi,
che sie era come incollata.
Ivi-Hidan!Ho un sacco di cose da
chiederti: Quanto gel usi??Sei masochista??Hai una relazione segreta
con Kakuzu??-
A questa ultima domanda i due si
misero a vomitare.
Andrearomanista-Uao, tu sei
davvero Tobi?-
Tobi-Sì!Sono proprio!
Io!Che bello ho anch'io dei fan!Yuppy!!Guardi sempai!-
Al sempai, che stava continuando
a baciare Emma, del mangia caramelle, non gliene fregava nulla.
Andrearomanista-Scusa ma come ti
devo chiamare?Tobi, Madara o Obito?-
Tobi gli tappò la bocca,
e gli sussurrò nell'orecchio:
Tobi-Io sono Madara Uciha, colui
che ha ottenuto il vero potere dello sharingan, il signore e padrone
del male, colui che porterà morte e distruzione nelle cinque
terre. Tutti voi non siete altro che misere pedine!-
Attivò il suo sharingan
solo per pochi secondi.
Tobi-Per ora puoi chiamarmi
Tobi, ma presto mi dovrai chiamare: signore del male. Guai a te se ti
azzardi a dire qualcosa agli altri. Io detesto gli spioni-
Andrearomanista-O___________o
Madara si allontanò da
Andrearomanista e riprese la sua espressione da emerito cretino.
Tobi-Che bello!Il sempai ha
ritrovato la sua ragazza!-
Liby chan e Saiyo83 erano ancora
a bocca aperta e paralizzate dall'emozione.
Liby chan e
Saiyo83-L'aka...aka...aka...aka...aka...-
Paim-Ok gente. Chi di voi è
mio fan?-
Tutto nella stanza si fermò,
Hinakura e Cioccolatina smisero di picchiarsi, le due
“accompagnatrici di Sasori” smisero di fargli i complimenti,
Hidan e Kakuzu smisero di vomitare.
Pain-Nessuno?...siete
sicuri?....proprio nessuno?-
Silenzio di tomba.
Emma-Konan!Ma sei incinta!-
Konan-Sì!!!Sono due
gemelli!-
Tutte le ragazze si
precipitarono da lei.
Liby chan-Quanti mesi hanno?-
Saiyo83-Sono davvero figli di
Pain?-
Ivi-Avete già scelto i
nomi?-
Konan-Calma calma!Una domanda
alla volta!Se no mi gira la testa-
I ragazzi stavano ad osservare
la scena.
Hidan-Femmine. Ts!-
Kakuzu-Si emozionano tanto solo
per due stupidi bambini-
Andrearomanista-Pain, sono
tuoi?-
Pain-Sì-
Andrearomanista-Allora mi
dispiace per te-
Pain-??
Andrearomanista-Game over. Hai
chiuso-
Kisame-No!Lui ha “chiuso”
quando si è sposato-
Andrearomanista-L'hai anche
sposata??-
Pain-....sì...purtroppo...-
DUE ANNI DOPO
Luna-Ma ne sei sicura?-
Emma-Sì!Oh mio dio sì!!!-
Monica-Sicura sicura?
Emma-Certo!E poi mica posso
andarmene a questo punto!-
Luna-Il vestito ti stà
d'incanto!-
Emma-Grazie-
Monica-Mi viene quasi da
piangere...-
Papà-Emma?Sei
pronta?Dobbiamo andare!-
Emma-Di già??Ok ok
arrivo!-
Luna-Anche io sto per piangere!-
Monica-Dai andiamo ai nostri
posti-
Le due amiche uscirono dalla
stanza, lasciando Emma sola con suo padre. Emma indossava un abito
bianco con un lungo strascico, e il padre era tutti in ghingheri .
Papà-Sei felice tesoro?-
Emma-Sì!-
Papà-Lo stai facendo solo
per quello...o perché vi amate?-
Emma-Io lo amo. Lo amo più
di ogni altra cosa al mondo. Non è solo per...quello....-
Il padre le sorrise, la prese a
braccetto e la portò sino...all'altare!!!
Prete-Siamo qui riuniti oggi per
unire in matrimonio questi due giovani-
Emma alzò lo sguardo da
terra e incontrò quello di Deidara. Lui era molto elegante,
non aveva la solita acconciatura, aveva i capelli riuniti in una coda
bassa e niente ciuffo, sorrideva.
Prete-Vuoi tu, Emma (nessuno dei
due ha un cognome!Quindi cancelliamoli!By me) prendere Deidara come
tuo legittimo sposo?-
Emma-Lo voglio-
Prete-Vuoi tu Deidara prendere
Emma come tua legittima sposa?-
Deidara-Lo voglio-
Prete-Allora vi dichiaro marito
e moglie!Ora può baciare la sposa!-
Deidara avvicinò le sue
labbra quelle della sua amata, ma lei, gliele allontanò con
una mano e l'altra la mise sulla pancia.
Emma-Il bambino...sie è
mosso....-
Il sorriso dei due si allargò
ancora di più. Il bambino aveva solo 2 mesi, nessuno, a parte
i genitori di Emma, lo sapevano. Ma come Emma aveva ripetuto a sua
padre poco prima: quell'unione, con o senza “quello” ci sarebbe
stata.
Finalmente, con quel bacio,
ormai era ufficiale, un amore che sembrava impossibile e contro
natura, si era realizzato.
Ueeeeeeeeeeeee!E'
finita!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Ueeeeee!!TT_TT. Scusate se ci ho messo
tanto a farla, ma tra la scuola e il viaggio a Londra è stato
un casino!Non sapete quanto mi dispiaccia finire questa ff, mi sono
divertita tantissimo a scriverla. Che tristezza...Avete visto??Tutti
coloro che hanno partecipato al “concorsuccio” sono stati
mensionati!Voglio ancora ringraziare tutti quelli che hanno letto
questa ff!Se avete da dire qualcosa, ditelo nelle recensioni. Vi
risponderò poi, in un piccolo capitolo, fatto apposta per
rispondervi. Grazie ancora a tutti!Ciau!(sigh è
finita...ueeee!)
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Capitolo 29 *** Commento finale ***
Commento finale
Ciau a tutti!
Questo capitolo in realtà era
per parlare di cose ne pensate della ff.
Vi ringrazio davvero!Avete fatto tutti
dei bellissimi complimenti, sia a me che alla storia. Non dovete
ringraziarmi per avervi messo nell'ultimo cappy. Devo ringraziare
(ancora) voi per averla seguita fino alla fine. In più voglio
salutare anche Jayden Akasuna, che si è aggiunta ai “lettori”
della ff all'ultimo.
X andreromanista: cavolo!Hai scritto un
poema, non una recensione. Hai persino battuto Hinakura che deteneva
il record della recensione più lunga all'interno della ff.
Pain-Questi invece di fare qualcosa
nella vita, perdono tempo a scrivere commenti alla tua storiella da
quattro soldi-
Io-è_é
Pain-Che c'è?-
Io-Ma và un po' da Konan e i
tuoi gemelli!-
Pain-....Oh no!Oggi toccava a me
tenerli!Se Konan torna e non mi trova a casa mi massacra!Addio!-
Io-...meglio così. Comunque, ora
passiamo all'angolo delle lettere!-
Vado in un angolo della mia stanza dove
c'è un camino acceso e una poltrona. Mi metto degli occhiali e
mi ci siedo; poi prendo in mano una lettera
Io-Questa arriva da: Chi sa dove; ed è
di TemariCross. Dice:“Come si chiamerà il bambino?E'
maschio?Femmina?”. Bene bene bene...cara
TemariCross....ehm...io....ehm...-
Sasori-Non ci avevi mai pensato vero?-
Io-Io...nooooooooooooooooo!!Io lo
so...io..io me lo ero scritto su un foglietto che....se lo è
mangiato il cane!-
Sasori-Tu non hai un cane-
Io-No ma ho un gatto talmente lardoso
da sembrarlo-
Sasori-Certo come no!-
Io-Uffy e và bene!Non ci avevo
mai pensato-
Sasori-Io 1, tu 0-
Io-Chiyo!-
Sasori-Cosa?Non sarà mica..oh
no!-
Chiyo-Sasori!Nipotino caro!E' vent'anni
che ti cerco?Ma dove ti eri nascosto?Forza andiamo a casa, ti ho
preparato un maglioncino di lana e la merenda!-
Sasori-Uff...sì arrivo nonna. Ti
odio!-
Io-Muhahahahahaha!Comunque non ti
preoccupare TemariCross, la tua domanda non rimarrà sospesa.
Perché andrò a controllare personalmente a casa della
coppietta!-
UN MINUTO DOPO, CASA DI DEIDARA ED EMMA
Io-Toc toc. E' permesso?-
Emmma -Cero, avanti. Ah Gilaui sei
tu!Che piacere vederti-
Io-Già già. Senti posso
sapere...-
Deidara-Emma!Credo...di aver bruciato
di nuovo la cena...-
Emma-Ancora?-
Deidara-Bhè..non l'ho proprio
bruciata...l'ho fatta esplodere-
Io-Lasci cucinare Deidara?-
Emma-Io non posso. Il dottore ha detto
che devo sforzarmi il meno possibile, quindi fa tutto lui. Non è
vero amoruccio?-
Deidara (con in una mano
l'aspirapolvere, nell'altra un pentola, con un piede uno
spolverino)-Vero amoruccio!-
Emma (sussurrando)-In realtà è
solo un modo per non fare nulla, mi prendo anche io la mia vacanza-
Io-Ohhhhhhhh. Ora capisco, sei un
genio. Comunque volevo sapere, la “creatura” che hai nella
pancia...(non stò parlando di Alien), è...-
Emma-Sì è al 4 mese-
Io-Sì ma...-
Emma-Sì è in salute-
Io-Ma io voglio sapere...-
Emma-Ah!Ho capito!Sì credo che
abbia delle bocche sulle mani, come il suo paparino, vero Deidara?Ti
amo!
Deidara (che ora teneva in bocca anche
una spugna per lavare i piatti)-Tì, ti omo onch'io!-
Io-Voglio sapere se...-
Emma-Certo che sei impicciona
Gilaui!Vuoi sapere tutto-
Io-Io voglio sapere solo una cosa, ma
tu mi interrompi di continuo con cose che non mi interessano!!!-
Emma-O_O-
Io-Anf anf anf...-
Emma-Allora bastava che lo dicessi!Cosa
vuoi sapere?-
Io-Il bebè è maschio o
femmina?-
Emma-Ah già!Sai, il dottore me
lo ha detto questa mattina, non l'ho detto nemmeno a mio marito.
Deidara!Devo annunciare il sesso del bambino!-
Deidara-Cosa?Sesso?No, non ora cara, ma
appena se ne è andata la tua mica, se vuoi possiamo-
Emma-Idiota!Volevo dire che so se è
maschio o femmina!-
Deidara (che lascia andare tutti gli
arnesi che teneva nelle manie nel piede)-OçO-
Io-Che bello!Sarò una delle
prime a saperlo!Avanti sputa il rospo!-
Deidara-Sì avanti sputa!-
Emma-Ok...il bebè è...-
Io e Deidara-o.o-
Emma-E'...-
Io e Deidara-o.O-
Emma-E'...-
Io e Deidara-O.O-
Emma-E'...-
STOP!
Scusate l'interruzione, ma vorrei dire
una cosa, prima dello sciogliersi dell'enigma. E' stato motlo
difficile per me scegliere, c'ho passato ore ed ore, se sceglievo un
sesso, poi i lettori dell'altro sesso si sarebbero arrabbiati, quindi
cosa fare?La scusa dei gemelli omozigoti l'ho usata per i figli di
Pain e Konan. Dovevo decidere; per farlo ho ricorso ad uno dei metodi
mistici più antichi e misteriosi...il lancio della
monetina!Croce femmina, testa maschio...ed è uscito....
Emma-Il nostro bebè è...-
Io e Deidara-O_______________O
Emma-Un maschietto!-
Io-Oh!Che bello!Un maschio!-
Deidara-Un...un...un....maschio hai
detto?-
Emma-Sì!Dobbiamo scegliere il
nome-
Io-Uao. Posso suggerire anch'io-
Deidara-un mas-....un mas-...un
mas-...-
Emma-Certo. Se hai idee-
Io-Io pensavo di chiamarlo: Deidara
junior-
Deidara-Un mas-...un mas-....-
Emma-Uhm...suona troppo americano....-
Io-Hai ragione...allora...ehm...-
Emma-Avevo preparato una sfilza di nomi
ma da femmina-
Deidara-Un mas-...un mas-....-
Emma ed Io-Piantala!-
Deidara-Ok ok...che ne dite
di....Kumori-
Io-Che nome stup...aspetta...non è
una cattiva idea...è un bel nome-
Emma-Già...è giapponese,
che vuol dire?-
Deidara-Vuol dire ombra-
Emma-Oh!E' un bellissimo nome!Sei un
genio!-
Io-Ts!-
Deidara-Io cosa?Volevo
dire...certo!Sono geniale!-
Emma-Ti amo!-
(bacio!!!)
Emma-Ehm....io...vi lascio soli-
Esco e mi risiedo sulla poltrona
davanti al camino.
Io-Ed ecco a te la tua risposta
TemariCross. E' arrivato il momento della chiusura. Buona notte a
tutti-
In realtà non è
notte...ma ho sempre sognato di dirlo!Sigh adesso dovrò
premere il mouse e trasformare il no in sì, e chiudere questa
ff per sempre...ueeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!Prima o poi
sarebbe dovuto accadere...devo salutarvi. Se avete da ridire sul
nome, fate pure!Sigh...per l'ultima volta in questa storia, devo
dire: Ciau!
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