Here for you

Bullismo.

Chi non sa cos'è? Nessuno credo.

Ma se ci pensiamo bene ognuno pensa che i bulli possano essere compagni di classe, ragazzi più grandi o pluribocciati aggressivi.

Ma io penso a un altro tipo di bullismo che non sono sicuro si possa considerare tale.

Se le prepotenze fossero causate da qualcun'altro? Ad esempio un insegnante, a scuola, davanti al resto della classe?

Impossibile non è legale!! So che tanti di voi avranno detto così ed in effetti avete ragione però il vostro ragionamento ha un ma.

Mi chiamo Ross Lynch ho 12 anni e questa è la mia vita

Cosa ho fatto?!

Ross's pov

Tutto è iniziato in dicembre a scuola.

Era la 3ª ora e in classe c'era la prof Green che insegnava arte.

Nessuno prestava mai attenzione alle sue spiegazioni perché la trovavano noiosa e prolissa (anche se dubito che quei tonti dei miei compagni sapessero cosa significasse il termine prolissa!)

Perciò durante le sue lezioni in classe c'era tutt'altro che silenzio: si vedevano volare aeroplanini di carta, biglietti colorati di cui è meglio non precisarne il contenuto, squilli di cellulari e consecutive  risatine delle ochette per i ridicoli messaggi che si inviavano.

Poi c'era una mia compagna, Gwen, che addirittura (quando non dormiva) cantava con tanto di microfono.

Non so se odiarla o adorarla per questo: aveva una bella voce, gradevole da ascoltare però, al contrario del resto della classe, io adoravo la Green, mi piaceva il suo modo di spiegare; lo trovavo affascinante.

Mi era molto simpatica l'insegnante di arte

Ma non mi sembrava che si fosse accorta di me nonostante i voti che prendevo e il fatto che fossi l'unico in classe a fare i compiti che assegnava.

Però speravo che riconoscesse come sono davvero.

Spesso i quelli bravi sono timidi (come un po' lo sono io) e non hanno il coraggio di intervenire nella spiegazione.

Io sono così ma non vedo il motivo di ciò che mi ha fatto la professoressa.

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Quel mercoledì mattina è iniziato tutto.

La prof stava spiegando l'arte romana (argomento che non importava a nessuno eccetto che a me) la Green disse:"Ragazzi questo argomento è complicato. Prendete appunti!"

Presi un foglio dal blocco notes e iniziai a scrivere ciò che era necessario guardando un po' l'insegnante è un po' gli appunti.

Ad un certo punto della spiegazione la professoressa si interruppe e quasi urlò:"Senti Ross vuoi smetterla con le cazzate e scrivere come fanno gli altri?!"

Disse esattamente così "cazzate" davanti a dei ragazzini di 2ª media.

"Ross! Mi stai ascoltando cretino?!"

Si riferiva a me?! Non c'era nessun altro che si chiamava così in classe nostra!

Non poteva parlare con me, io mi stavo comportando bene!

Forse aveva confuso i nomi, le capitava a volte.

"Lynch ti svegli una volta tanto!!!"

Ok, parlava con me. Perché??!!

"Scusi si riferisce a me?"

"No parlavo con il muro!!"

"Che cosa ho fatto?"

"Il deficiente come al solito!!"

"Scusi ma non capisco cosa vuole dire..."

"Tu non capirai mai niente finché continui a fare il pirla!!"

Non capivo ancora. Io mi stavo comportando benissimo.

Piuttosto perché non riprendeva 

gli altri che facevano di tutto oltre che stare con la testa in classe?!

Ci sono rimasto malissimo e senza accorgermene mi stavano scendendo le lacrime sulle guance.

Anche se non sembra sono molto sensibile.

Angolo _firework26

Ehi ecco il secondo capitolo!

Lo so che è una 💩 però è meglio del primo giusto?!

Cap 3 È colpa mia?

Ross's pov

Tornando a casa continuavo a pensare all'accaduto, non poteva darmi del deficiente e del pirla davanti alla classe,senza motivo, inoltre!

Io pensavo che fosse una brava persona invece è solo una stupida...basta! Non si può pensare cose simili se non si hanno spiegazioni.

Magari ho fatto qualcosa che non è piaciuto alla professoressa. La domanda era:cosa?

Ma in quel momento non mi andava di chiederlo alla Green e, conoscendola da ormai un anno e mezzo, non me lo avrebbe spiegato comunque.

Dall'altra parte della strada, sul marciapiede di fronte, c'era Gwen allora le chiesi:"Oggi, alla terza ora ho fatto qualcosa di male che può aver fatto arrabbiare la prof?"

"Non lo so! Forse stavo dormendo!"

È sempre stata così spiritosa, solo lei sapeva tirarmi su il morale.

Bhe, lei e mia sorella maggiore, Rydel.

Ma questo è un altro argomento.

"Dai Gwen, dico seriamente!"

"Non hai fatto niente di particolare. Se escludiamo ascoltare la lezione di arte!"

Non può fare a meno di quelle battute. È una parte integrante del suo carattere.

"E allora perché mi ha detto quelle cose se non ho combinato nulla?"

Una lacrima mi scese sul viso.

 "No,Ross, tu non hai fatto niente!"

Mi asciugò gli occhi e mi abbracciò.

Ero al sicuro con lei.

Era un po' più bassa di me, ma mi faceva sentire come un neonato in braccio alla madre: piccolo e indifeso.

"Quindi tu non pensi che sia stata colpa mia?"

"Assolutamente no! Ora scusa ma devo andare"

"A domani"

Mi diede un bacio veloce sulla guancia e scappò.

Ho adorato quel gesto perché non so se si fosse capito, Gwen mi piace: è così carina con i capelli fino alle spalle color rame con qualche riflesso più scuro e i suoi occhi trasparenti come l'acqua del mare.

Inoltre vuole diventare una cantante, come me.

Una coppia perfetta, a mio parere.

Mi arrivò un messaggio di Gwen:

"Riguardo a quel bacetto, l'ho fatto volentieri ma che Harry non lo venga a sapere mai"

Purtroppo per me lei era fidanzata, con Harry.

Spazio _firework26

Ehi world!

Passato bene il Natale?!

Anche se ormai è finito vi voglio fare un regalino comunque (che regalino schifoso)

Ora vado ad ascoltare il più bel regalo di sempre Louder!!!!!!!

Quest'anno i miei ops! Babbo Natale ci ha proprio azzeccato.

Bye e recensite!!!!

Cap 4 E tu la conosci la Green?

Ross's pov

Ed eccomi a casa.

Non volevo neanche entrare, in quel momento avrei preferito starmene da solo.

Presi la maniglia della porta mentre continuavo a dirmi:"Scappa! Vattene da qualche altra parte! Vai a cercare quella stronza e digliene quattro!"

Ma era ora di pranzo e avevo fame.

Abbassai la maniglia ed entrai

"Ciao mamma"

"Ehi, Ross! Com'è andata oggi a scuola?"

"B-benissimo"

Sapevo meglio di chiunque cosa fosse successo in realtà ma non ero pronto a dire tutto rischiando di creare guai.

A tavola tentai di non guardare gli altri, non volevo assolutamente che qualcuno si accorgesse dei miei occhi rossi da pianto.

Un'unica cosa avevo in testa:"Cos'ha la prof contro di me?"

Parlai poco o niente sperando che nessuno si insospettisse e stava funzionando finché mia madre non mi chiese:

"Ross, che materie hai avuto oggi a scuola?"

"Io? Ho avuto scienze, geometria, inglese, storia e arte..."

Ti prego fa che nessuno chieda niente di arte!!!!

Forse era meglio non pensarlo perché mio fratello Riker mi chiese:

"Arte la insegna la Green?"

Quanto odiavo il suo nome, ogni volta che lo sentivo era come se mi stessero accoltellando.

"Sì, è la Green"

"L'ho avuta anch'io! Mi manca tanto, era bravissima, simpatica e gentilissima con i ragazzi"

Lui non c'era in classe e non poteva capire quello che sentivo.

Fino a quel momento ero riuscito a sopportare ma non volevo sentire ancora lodi dei miei fratelli alla prof che il giorno stesso mi aveva trattato male.

Senza dire niente mi alzai e mi voltai per uscire dalla sala da pranzo e subito sentii le lacrime scendermi dagli occhi. 

Non se ne era accorto nessuno, per fortuna.

Ma era presto per pensarlo.

"Ross è tutto ok?" mi chiese mia sorella.

"Sì,sì Rydel. Devo solo andare a studiare"

Ho sempre odiato mentire a mia sorella: lei è sempre stata dolce e protettiva con me.

Ma in quel caso dovevo, anche se era Rydel.

Rydel's pov

Sapevo che mio fratello non mi stava raccontando la verità: di solito è uno che parla un  sacco ma quel giorno non ha aperto bocca.

Inoltre quando è uscito dalla stanza ho visto benissimo che aveva gli occhioni lucidi.

Mi faceva stare malissimo vederlo soffrire.

Con la scusa dei compiti mi alzai anch'io e andai al piano di sopra.

Non andai in camera mia ma in quella di mio fratello per sapere cosa fosse successo.

Non che volessi intromettermi, volevo solo farlo star meglio.

Entrai senza fare rumore

"Ehi! Come va?"

"Benissimo, sto studiando!"

"Senza il libro?!"

"No!"

"Mi dici cosa è successo?"

"Niente! Cosa dovrebbe essere successo?"

"Non lo so! Lo chiedo a te che piangi!"

"Non sto piangendo"

"E allora perché hai gli occhi rossi?"

"Qualche allergia ai pollini"

"In dicembre?!"

"Allora sarà un'irritazione"

"Va bene e perché hai la voce rotta a dal pianto?"

"Non è vero"

Mentre gli parlavo si asciugava le lacrime pensando che non lo stessi vedendo.

"Non provare a negarlo. Ora spiegami cos'hai"

"Rydel ti garantisco che non ho niente"

"Ross sono tua sorella"

"Lo so e quindi?"

"Puoi dirmi se c'è un problema!"

"Non c'è niente, fidati."

"D'accordo, se lo dici tu"

Sapevo che non voleva dire la verità perché lo faceva soffrire troppo al momento.

Ci sarebbe voluto un po' prima che decidesse di aprirsi con qualcuno.

Dovevo solo aspettare, non sapevo quanto.

Nel frattempo non riuscivo a vederlo in quello stato.

Uscii da camera sua e andai nel mia lì vicino.

Nella nostra casa ci sono le pareti sembrano carta velina quindi non è mai stato difficile sentire qualcuno che parla se si trova in una stanza vicina.

Anche con la porta chiusa riuscivo a sentirlo piangere.

Stavo soffrendo per lui.

Piansi un po' anch'io, senza farmi sentire, ovviamente 

Spazio _firework26🎆🎆🎆🎆

Ehi! Come butta?! (Mania da Austin&Ally)

Qui nevica!!!!❄️❄️❄️

Io sono qui in camera mia a gelare!! Yeah!

Ho scritto il capitolo mentre messaggiavo sul gruppo della classe quindi se qualche messaggio è finito qui non sorprendetevi😂😂😂😂

Ora è comparsa anche Rydel!!😱😱😱 dan dan dan

Se sarò brava il prossimo capitolo arriva prima del 2015!!😄

Spero che questo strazio vi sia piaciuto (ne dubito😒)

Vorrei salutare Giugiu_2000 per aver recensito la storia e aggiunta alle preferite.

Ora vi mando un💋

E alla prossima

_firewok26

P.s.è obblig... ehm...consigliato recensire!😝

Cap 5 Giornata da schifo 

Ross's pov

È passata una settimana dal "giorno".

Sì, quel giorno innominabile.

Da una settimana passo la notte a piangere all'insaputa di tutti.

O forse non di tutti. Rydel sembra essersi accorta di qualcosa.

Oggi c'è di nuovo arte, ho il cuore in gola.

Non so se ho voglia di fare lezione.

Ho paura di essere offeso ancora e di guardare in faccia quella donna.

Devo andare comunque.

*Dopo un'ora*

Mi sbagliavo, la Green non mi ha detto niente.

Forse quella volta aveva una brutta giornata, ora non mi importa più.

Scendo con Gwen, la mia migliore amica (e spero anche di più), in corridoio.

Come sempre,stiamo da soli a parlare quando la Green mi chiama.

Che vuole? Che siano arrivate finalmente le scuse?

Mi avvicino a lei da solo e mi dice:

"Ross, lo vuoi capire che mi hai rotto?"

"Ho fatto qualcosa che non va?"

"Sì. Ti comporti da cretino, ti vesti cretino, in pratica sei un cretino"

Me lo ha detto 3 volte in una frase mi ha distrutto dentro.

Non ho il coraggio di reagire, sono troppo fragile per farlo.

"Pensi che così troverai mai una ragazza? Sinceramente l'hai già dato un primo bacio?"

Feci di no con la testa.

"Come immaginavo. Le ragazze non ti vogliono e non ti vorrei neanch'io se

avessi la tua età!"

Me ne torno da Gwen 

"Che ti ha detto?"

"Niente"

"Io so che non è vero."

"Mi ha detto che le ragazze mi respingono."

"Non è vero io sono con te"

"Ma tu stai con Harry non con me"

"Mettiamola così: se Harry non esistesse io starei con te"

La abbraccio. So che non mi sta dicendo una bugia.

Non me ne importa più di quell che mi ha detto la Green.

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Sto uscendo da scuola e trovo la professoressa di arte.

Non ho paura di lei e a dire la verità non so neanche perché ne avessi!

"Ross" mi disse con una voce leggermente irritante "oggi in classe avete giocato a truccarvi?"

"No"

"E allora perché hai quella maschera da mostro? Ops quella è la tua faccia"

Me ne vado. Appena sono sicuro di essere abbastanza lontano inizio a piangere.

Non posso fare così schifo!!!!! O sì?!

Sì sono orrendo. Passo l'intero pomeriggio a piangere.

Arriva l'ora di cena. Smetto un po' di piangere e mangio qualcosa.

Dopo essermi alzato da tavola torno in camera a pensare.

Se faccio davvero vomitare posso solo farmi male.

Farmi quello che faccio agli altri.

Vado in bagno e chiudo la porta a chiave per evitare che qualcuno entri.

Mi guardo allo specchio e mi dico:"Devo farlo, me lo merito".

È una cosa che che non ho mai fatto prima ma so già come si fa.

Mi giro due dita in gola e succede quello che sapete.

C'è chi lo fa per dimagrire ma io mi voglio solo torturare.

Lo rifaccio per altre sere e ancora ancora ancora.

Rydel's pov

Ross pensa che non me ne sia accorta.

È successo qualcosa: le persone non si auto inducono il vomito per divertimento.

Ora vado in camera sua e gli chiedo di dirmi tutto

"Ross, come stai?"

"Bene"

"Ehi facciamo un giochino? Parliamo dell'ultima volta che abbiamo fatto una certa cosa! Comincio io l'ultima volta che ho vomitato è stata un anno fa. E tu??!! Dai dimmelo sinceramente!!!!!"

Che idea stupida! Però è il modo più semplice per sapere tutto.

"Non mi ricordo"

"Dai lo so che lo sai dimmelo!!!"

"Rydel ti interessa così tanto?"

"Si!!"

"Va bene. L'ultima volta è stata stasera dopo cena"

"E quella prima ancora?"

"Le sere si questa settimana"

"E come mai è successo?"

"Non sto bene."

"So che è un altro il motivo."

"No! Probabilmente ho preso quel virus che sta girando in questo periodo!"

"Ma in quel virus c'è anche la febbre"

Gli appoggiai una mano sulla fronte spontandogli una ciocca di capelli biondi

"Stai benissimo! Cos'è successo?"

"Niente stai tranquilla"

"Va bene"

Qualcosa è successo e non mi calmerò finché non scoprirò cosa.

Spazio _🎆26

Ehi!!!!

Eccomi spero vi sia piaciuto il nuovo capitolo.

Avete visto che pezzo di 💩 la prof!!👿👿

Spero vi sia piaciuto il capitolo e ricordate di dirmi cosa ne pensate!!!!

Cap 6 Ancora dolore...

Ross's pov

Continuo a farmi del male, non tanto ma abbastanza.

Ho capito che devo solo ringraziare la professoressa per avermi fatto capire che sono una merda inutile.

Sono consapevole di tutto anche se ho paura di sentirmelo dire, di nuovo.

E ancora arte, ancora una tortura, ancora la voglia di morire aumenta

Entro in classe e la prof mi quasi urla:"Sai Ross ieri ho visto The Ring, non so se lo conosci però la bambina matta che esce dalla TV è 5000 volte più carina di te!!"

No, non me lo può aver ripetuto, vuole uccidermi lentamente. Ci sta riuscendo.

Iniziamo la lezione quando l'odiosa voce della Green inizia a parlare/strillare:"Bene, adesso fate gli esercizi a pagina 32, dopo li correggeremo insieme"

La professoressa girava tra i banchi e si fermò vicino a me.

"Ross, non credo di aver mai chiesto di scrivere con i geroglifici!!!"

Sì inefetti non scrivo bene ma non è colpa mia.

"Sì lo so, però non riesco a scrivere meglio di così, non credo che lo sappia ma sono dislessico..."

"Pensi che sia nata ieri????!!!!"

Aveva iniziato ad alzare la voce e mi stava spaventando.

"Se non hai voglia di fare un cazzo puoi evitare di darmi fastidio!!"

Mi dà uno schiaffo sulla guancia sinistra lasciandomi il viso viola.

Mi ha fatto malissimo, non è abbastanza quello che sto passando?!

Non riesco neanche a piangere dal dolore.

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Dopo un paio di ore il male non è diminuito.

Trovo ancora "l'artista" di quel bel livido sulla mia guancia allora le chiedo:

"Prof ma perché mi ha detto quelle cose?"

"Ma ti guardi allo specchio la mattina?! Sei un mostro!!! Bruttissimo!!!!"

"Lo so ma perché me lo ricorda? E perché mi ha lasciato le cinque dita sul viso?"

"Perché tu mi fai schifo! Era felicissima prima di conoscerti, tu mi hai rovinato la vita. Voglio distruggerti l'esistenza"

"Grazie per avermelo detto. Ora devo andare"

"Sì e non guardarti allo specchio se non vuoi morire di infarto"

A casa non mangio per evitare che qualcuno noti il colore della mia guancia.

Non riesco ancora a realizzare: ho rovinato la vita a una persona.

Servo solo a far soffrire la gente.

Per quelli come me non bastano le dita in gola, serve di più.

Vado in bagno e cerco una lametta.

Non ho paura del male che sentirò, voglio farlo e basta.

Mi appoggio la lama sul poso e ci incido un taglio piuttosto profondo, esce tanto sangue fa male ma mi piace. Piango comunque. Me lo merito.

Sono sicuro: lo rifarò fino a morire, ma non si deve scoprire.

Spazio _fuocodartificio26

Ehi!!!! Ok lo so che questo capitolo è corto e fa schifo però è il meglio che è venuto.

Se ci sono degli autolesionisti che leggono vorrei dire che in questo capitolo non voglio parlarne come di un difetto. 

Rispetto al 100% la vostra situazione e vi auguro di superarla.

Spero che il capitolo vi sia piaciuto e commentate😜😝😝

Cap 7 I'm your sister!

Ross's pov

Non deve scoprire nessuno quello che è successo in classe.

Basta non dirlo, semplice.

Però con la guancia viola non so che fare.

O sì? Ok so che può sembrare una stupidaggine ma è l'unica opzione possibile: il fondotinta di mia sorella.

Ma come cacchio si mette?

Fa male solo appoggiare la spugnetta su quel livido.

Nascondo il fondotinta in un cassetto e vado via.

Nessuno lo saprà, perfetto.

Sono riuscito a nascondere anche i tagli. 

Potrò rifarlo ancora...

Rydel's pov

Sono in soggiorno con il cellulare per mandare un messaggio a un'amica

"Perché non lo invii?"

È finito il credito! Perché le mie amiche non si vogliono scaricare Whatsapp?

Chiedo a mio fratello se posso usare il suo.

"Sì, è in camera mia, nel cassetto vicino alla scrivania"

Vado in camera di Ross e cerco il suo cellulare.

Apro un cassetto e sotto dei poster di Raige (come si fa ad ascoltare quello lì?!) c'è il suo iPhone 3GS (lui ha 12 anni e un telefono bellissimo, io ne ho 14 e non ce l'ho!)

Sto per accenderlo quando qualcosa in quel cassetto attira la mia a attenzione.

Vorrei vedere cos'è anche se la mia coscienza mi dice di no.

Ma chissene frega della coscienza! Io voglio vedere!

Prendo l'oggetto misterioso e cos'era? Il mio fondotinta!

"Ecco dov'era finito!"

Ma perché me l'ha preso? A cosa gli serve un fondotinta?

Lo sta usando per nascondere qualcosa. Me lo sento.

Cosa? Per scoprirlo c'è solo una cosa da fare, nasconderlo.

Corro in camera mia a cercare un posto dove lasciarlo.

"Nel mio zaino non lo troverà mai!"

Ora devo solo aspettare e vedere che succede.

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*Qualche giorno dopo*

Sapevo che stava facendo qualcosa con il fondotinta: è tutto il pomeriggio che è in camera  e non è mai uscito.

Mi basta entrare e vedrò.

Apro senza permesso per evitare un "Non entrare!" o un "Sto studiando!"

"Ross che fai?"

"Sto studiando!"

Che vi avevo detto?

"Tu che studi? Oggi che è vacanza inoltre?"

"Sì"

Non mi guarda neanche in faccia.

Gli prendo dalle mani il libro che stava facendo finta di leggere.

"Rydel ridammelo!"

"Ross, cos'hai sul viso?"

"Dove?"

"Sulla guancia, cos'è quella roba viola?"

"È s-solo...colore!"

"Va bene però te lo tolgo, fa male alla pelle..."

"Ahi!"

Se gli faccio male solo a toccarlo, non può essere colore.

"Mi dici cos'è?"

"Non so cosa sia!"

"Dimmelo!"

"Non ne ho idea!"

"Ross, non avrei voluto arrivare a questo punto. Ma non mi lasci scelta. Possiamo prendere un accordo: opzione 1_mi dici ora cos'è 2_ti pizzico la guancia finché non dici tutto. A te la scelta."

"Ti dico che non so cosa sia!"

"3...2...1..."

"No! Rydel lasciami sta...Ahi! Piantala! Ahi!"

"Ti ho solo appoggiato un dito. Non è colore. Tu sai cos'è."

"Non te lo posso dire"

Ha ancora le lacrime agli occhi perché gli ho toccato il viso in quel punto.

"Sono tua sorella puoi dirmelo"

"Mi hanno dato uno schiaffo qualche giorno fa a scuola"

"Chi? Dai smetti di piangere e dimmelo"

"Non ci credi se te lo dico!"

"Dimmi chi è stato? Un compagno?"

"No. Una prof"

"Quale prof?"

"La Green".

"Anch'io l'ho avuta quella stronza!"

"Perché l'ha fatto?"

"Dice che le faccio schifo e che sono un mostro inutile! Ha ragione!"

"Non è vero. Sei stupendo."

"Lo dici solo perché sei mia sorella!"

"Non è vero. Ti ha fatto anche qualcos'altro?"

"Mi dice che sono orrendo qualsiasi cosa io faccia!"

"Te ne devi fregare! Sei bellissimo!"

"No! Devo solo morire! Ogni sera mi metto due dita in gola e...sai cosa succede"

"Non ti fare male così! Sei perfetto!"

"Non è l'unica cosa che ho fatto"

Mi mostra i polsi ricoperti di tagli profondi 

"No, Ross non rifarlo più! Ti fai male!"

"È quello che voglio! Torturarmi fino a morire"

"No! Non lo vuoi! La prof ti sta condizionando!" 

"Non mi ha condizionato, mi ha mostrato la realtà!"

E ancora lacrime. Non mi piace vederlo piangere ma non riesco a lasciarlo da solo a soffrire.

Posso solo dargli un abbraccio.

"Lei vuole solo farti soffrire, vederti piangere. È invidiosa di tutto quello che hai tu e lei no!"

"Vuoi dire una bruttezza esagerata?"

"No, voglio dire tanta dolcezza, sensibilità ma soprattutto una bellezza unica."

"Quale bellezza Rydel? Faccio cagare!"

"No, nessuno ha degli occhioni come i tuoi!"

"Schifosi?"

"No, bellissimi. Sono del colore della Nutella. E la Nutella è buona!"

Ecco un sorriso! ci sono riuscita!

"Come stai?"

"Meglio. Grazie Rydel."

"Vuoi ancora morire?"

"No"

Missione compiuta! :)

"Ci penso io alla prof!"

Spazio ER BOSS e due infiltrati di nome Rydel e Ross

"Ehi sono _firework26"

"No sei Ross, e dovevo dirlo io!"

"Scusa Giulia!"

"Non mi chiamare Giulia!"

"Non la devi chiamare Giulia vero _firey?"

"Rydel mi devi chiamare ER BOSS!"

"Perché?"

"Vedi Ross anche se sono innamorata di te, sono il tuo capo!"

"Sei innamorata di me?"

"Sì ma è un'altra storia! Veniamo al nuovo capitolo!"

"Mi devi torturare anche al mio compleanno?"

"È il tuo compleanno?"

"Non lo sapevi?!😤"

"Si si scherzavo! Auguri!"

"Ok ora noi andiamo"

"Noi siamo Ross Rydel E Giulia!"

"Io sono ER BOSS!!!😤😤😤😤😤😤😤"

Cap 8 Dolce, dolcissima vendetta 

Rydel's pov

"Ci penso io alla prof"

"Non so cosa farei senza di te Rydel"

Ho sempre adorato abbracciare il mio fratellino. È adorabile, dolcissimo forse è anche meglio della Nutella (la mia ossessione)

"Ti avverto che se le metto le mani addosso non la riconosci più."

"Lo so. E mi fa piacere"

Per Ross alzo le mani con le persone, tiro fuori la belva!

"Ti voglio tanto bene Rydel"

Gli do un bacio sulla fronte

"Anch'io Rossy"

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Giuro che se trovo quella bastarda le rompo la faccia.

Mi chiedo come possa un'insegnante fare una cosa del genere.

Ma perché sto così male per mio fratello? Perché gli voglio bene. Nient'altro.

Sono davanti al supermercato dove è entrata poco fa la Green.

Oggi non c'è gente quindi possiamo fare i conti.

Ed ecco la befana uscire fuori.

"Salve, prof."

"Ciao Miley!"

"Il mio nome è Rydel"

Mi chiama Miley dalla 1ª media e anche se la correggo credo continuerà.

"Senta volevo chiederle come va con mio fratello in classe?"

"Quale dei tuoi fratelli?"

"Ross"

"Ah sì... Ross..."

Ha un'aria disgustata. Cosa ci trova di schifoso in Ross? È un amore!

"Beh vedi Miley..."

Non la correggo più. È un caso perso.

"Tuo fratello è un rompiballe di prima categoria!"

"Che cosa fa?"

"Mi da fastidio! Crede di potermi prendere in giro."

"Quindi è lui il cattivo?"

Sto iniziando a incazzarmi sul serio ma non devo mostrarlo.

"Sì lui è il bastardo, io la vittima"

Ok Rydel! Contieniti! Non spaccarle la faccia!

Inizio ad avere un tono parecchio irritato.

"Vede oggi Ross mi ha detto che gli ha dato uno schiaffo in classe"

"S-se lo è inventato! Sicuramente!"

"Ha il viso tutto viola"

"Ok è vero gli ho mollato le cinque dita sulla guancia ma avevo una buona causa!"

"Cioè?"

"Fa schifo, è orrendo ed è una testa di cazzo! Tutto qui"

Sto stringendo i pugni fortissimo. Ora le distruggo la faccia da zombie che si ritrova. 

"Pensa di fare bene ad offenderlo?"

"Sì! Così capirà che cos'è!"

"Ma ha solo 12 anni! Lo sconvolge!"

"No i bambini se lo dimenticano! Così si formano il carattere!"

Ma cos'ha quella nel cervello? Gelato? 

"Quindi non ha pensato ai suoi sentimenti?"

"Sì e so che se lo è già dimenticato"

"No, è diventato autolesionista!"

Le è comparso un sorriso a 32 denti sul viso

"Si taglia i polsi?! Fantastico! Voglio che continui! Magari muore!"

Ok ora non mi contengo più.

La sbatto contro un muro violentemente.

Credo di avere lacrime di rabbia ma non me ne accorgo. Sono fuori di me.

"Senti baldracca, se vuoi passare da Green a Black basta dirlo!"

"C-che intenzioni hai?"

"Fare a botte non era chiaro?!"

"Pensi davvero che ti picchierò?! Non hai speranza! Ti ho già praticamente uccisa!"

Stronza! Lei non sa cos'è uno che fa stupidaggini in classe, non ne ha mai conosciuti.

"Ti propongo un accordo: tu lasci stare mio fratello DEFINITIVAMENTE e io non ti rompo più!"

"Intanto dammi del lei piccola!"

Ora sono le MIE dita ha lasciare uno stampo su una guancia

"Io alla tua età non sapevo nemmeno cosa fosse una sberla!"

"Ora che lo sa vuole dimostrarlo in una 2ª media?!"

"Poi non mi interessa se tuo fratello gioca con la lametta sulle vene, per me potrebbe morire. Sarei felice!"

Ora mi parte un pugno sul suo occhio destro. Non l'ho controllato, è partito e basta.

Me ne vado veloce pensando: perché l'ho fatto?

Perché adoro Ross. È mio fratello più piccolo. È lo stesso bimbo a cui ho sempre asciugato le lacrime da piccolo, lo stesso che non riusciva chiamarmi Rydel perciò per lui ero Delly. Delly Lynch, fantastico.

Ora sarà meglio che me ne torni a casa.

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*a casa* 

"Com'è andata?"

"Si può ritenere fortunata che non l'ho uccisa!"

"Grazie Delly!"

Un altro abbraccio! Sì! Ma quanto adoro il mio fratellino?!

"Aspetta, ma non è che ti denuncia?"

"Non sa nemmeno come mi chiamo. Secondo te rischio?"

"No. Ti voglio bene Delly"

"Anch'io."

Spazio ER BOSS il 🔝

Ehi sono tornata!

Ok so che il capitolo non è un granché però almeno la prof come si dice dalle mie parti  "xe fora dae bae!!!" 😈😈😈😈

Al prossimo capitolo gente 

Cap 22 I hate you, bitchy!

Inizio flashback 

Tornando a casa sento la vibrazione del telefono nello zaino.

Lo prendo e leggo il messaggio 

Rossy <3:

"Questo è il numero che mi ha mandato i messaggi..."

Sono sicura di conoscere quel numero.

Sto cercando tra i miei contatti e mentre lo guardo bene capisco tutto.

"No! Come ha potuto?" 

Ho riconosciuto il numero.

Per sicurezza lo confermo con quello registrato nel mio cellulare 

Sono uguali

"Non può davvero essere..."

Fine flashback 

"No! Non ci credo! La persona che ha mandato i messaggi è Natasha?!"

Ora la odio davvero.

Perché si deve mettere tra me e la mia vita sociale?

Se prima la odiavo ora la voglio uccidere.

Perché è così stronza?

Cosa le ho fatto?

Ora se la vede con me, la cattiva.

Salgo le scale per andare in camera di Natasha.

Apro la porta e le dico:

"Natasha!"

Lei è lì, stesa sul letto mentre messaggia con qualcuno con il suo cellulare formato finestra a cui lei aveva messo una cover (ovviamente) rosa shocking.

Stranamente non si è messa sotto le coperte del suo letto è perennemente disfatto.

"Gwen," mi risponde mentre sposta le lenzuola nere e viola sulle quali si sarà fatta almeno un milione di ragazzi "nessuno ti ha mai insegnato a bussare"

Non so se avete presente come parla Alice in Wonderland con una rana in gola, ecco Natasha parla esattamente così.

"Non ho tempo da perdere a discutere, ti devo chiedere una cosa"

"Dimmi, ma fa presto perché ho un mucchio di cose da fare"

Tipo messaggiare? Odio quando fa così, quando mi parlare guardando quello stupido telefono.

Se ha quello tra le mani, puoi provare a parlarle, ma sarà inutile. Non ascolterà una sola parola di quello che dirai.

C'è solo una soluzione.

Mi avvicino e le sfilo lo smartphone dalle mani

"Gwen ridammelo! Mi serve!"

È talmente pigra che non si alza nemmeno per il suo preziosissimo telefonino.

"Prima dimmi una cosa"

"Che vuoi?!"

"Mi dici perché hai mandato quei messaggini schifosi?"

"Quali? A chi?"

"Al mio ragazzo. Gli hai scritto che mi sono rimessa con Harry e non è un cazzo vero!"

"Hai un ragazzo?! Davvero?! Wow!"

Pensa di cavarsela con il sarcasmo?

"Sì. Adesso mi spieghi perché gli hai mandato quelle cose?" 

"Ok. Non c'è un motivo. Volevo solo dare fastidio al tuo amico"

"Non è mio amico è il mio ragazzo. E poi che ti ha fatto?"

"Niente sta' tranzolla zia!"

È difficile avere una sorella truzza

"Natasha tu non mi prendi per il..."

È inutile parlare con lei tanto non ascolta.

"Gwen, ho mandato quei messaggi al tuo amico solo perché non avevo niente da fare"

"E offendi le persone quando non hai niente da fare?"

"Ok, non era per divertirmi. Avevo un motivo"

"Cioè?"

"Non mi va bene che tu sia fidanzata mentre io no. Tu hai 12 anni e passi le giornate a limonare con un ragazzo. Io ne ho 15 e le mie relazioni durano 2 giorni al massimo. 

So di non avere colpa per questo quindi mi vendico"

Quante cazzate in una sola frase!

"No è qui che sbagli. Perché non ti puoi vendicare su chi non ha colpa.

Se Brady, Dave, Jake, Mattew, Noah, Kevin e gli altri tre mila tuoi ex se ne sono andati così presto è per il tuo atteggiamento da puttana.

Niente di più."

Ora rischio davvero di prendermene tante.

Però non capisco perché l'abbia fatto.

Insomma non abbiamo il migliore rapporto del mondo ma è mia sorella maggiore, non dovrebbe abbassarsi a certi livelli.

"Gwen sai si dice che se non hai niente di carino da dire è meglio se stai zitta!"

È lei che dovrebbe tacere una volta tanto.

"Mi spieghi perché te la sei presa con me e non con Chantal o con Mariah?"

Non ho niente contro le altre mie due sorelle maggiori ma non capisco cosa le ho fatto io

"Perché loro sono più grandi di me ed è normale che siano fidanzate ma tu no"

Incredibile come sia insensibile.

Ha fatto tutto ciò solo perché è invidiosa.

"Ti odio stronza"

Non mi piace offendere le persone ma con mia sorella non c'è altra scelta.

"Perché mi dovresti odiare? Al massimo può farlo il tuo ehm...ragazzo giusto?"

"Sì ma..."

Il cellulare vibra.

Vado fuori e leggo il messaggio 

Rossy <3:

"Come va?"

"Ehi! Ho scoperto chi ha mandato quei mex"

"Non mi interessa, tranquilla"

"Sicuro?"

"Sì! È passato! Poi ho te e del resto non mi importa :)"

Incredibile quanta positività nasconda quel ragazzo 

Torno da mia sorella 

"Dicevo che ti odio perché mi hai fatto quasi lasciare da lui."

Natasha si guarda continuamente le unghie/artigli laccate di nero mentre le parlo.

Non mi dà fastidio, ci sono abituata.

"Senti ma tu pensi prima di fare qualcosa?"

"Sì e ho immaginato che ti saresti potuta prendere un bel pestaggio."

Questa è la cosa che mi irrita di più.

Natasha pensa che stia dicendo tutto questo perché mi ha fatto soffrire invece le parlo perché ha fatto star male qualcuno che amo davvero.

"Non sono preoccupata per me è non lo sono mai stata."

"E perché ti lamenti con me?"

"Perché sei tu che hai fatto soffrire qualcuno"

"Chi sentiamo?"

"Ross"

"Chi?!"

Bastarda di merda!

"Il mio ragazzo!"

"Ma va'!"

"L'hai offeso!"

"Se n'è dimenticato!"

"No si taglia adesso"

"Non mi interessa!"

Non le interessa?! Non le interessa?! 

"Tu non sai cosa sia l'autolesionismo!"

"Sì invece!"

"Non l'hai mai provato!"

"Sì ci sono passata anche io!"

"Come?!"

Angolo ragazza svitata😛😛😛

Ehi domani ci consegnano le verifiche di scienze #inansiaquattroassicurato

E sabato quelle di geografia #inansianuovamenteperuntremenomenoassicuratissimo

Forse mi ritirano il cell e credo che scriverò dall'ipad

Allora Natasha ha scritto quelle cose, Gwen l'ha beccata e...vabbè il resto l'avete già letto!😒

Alla prossima 

©ℹ️🅰🅾

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Cap 25 Insulti via fb

Ross's pov
Da qualche giorno non ricevo più messaggi.
Va bene, anche se non ho scoperto chi li scriveva.
Forse era uno scherzo di cattivo gusto, senza intenzione di offendere anche se, alla fine, è l'unica cosa che è successa.
Oggi è un normalissimo sabato pomeriggio di febbraio e fuori piove.
Mi sto annoiando e non ho niente da fare.
In realtà avrei tante cose da fare però nessuna mi ispira.
Potrei studiare, ma tanto lo faccio domani.
Potrei leggere ma non mi va.
Quindi, visto che sono così amante della scuola e delle attività culturali e/o educative decido di... Guardare video demenziali su YouTube! 
Accendo il cellulare e guardo clip che dimostrano che Einstein doveva dire:
"Le uniche cose infinite sono l'universo e la stupidità umana...e della prima non sono sicuro!"
Conosco le citazioni di Einstein, problemi?!
Dopo essermi fatto il lavaggio del cervello con tutte le cazzate esistenti su YouTube, vado su Facebook.
Miracolo! Non vado mai su fb in realtà non so neanche perché sono registrato, mi hanno obbligato dei miei amici però mi annoia e lo apro ogni morte di papa.
Una volta mi mandavano un sacco di messaggi ma ora hanno capito che non rispondo e ci hanno rinunciato.
Che strano, stavolta ho un messaggio da parte di una persona che non sapevo di avere tra gli amici, veramente non so chi sia!
Non conosco questo nome, il suo stato però non mi piace.
C'è scritto:"Ross ti odio, biondino di merda"
Sono io quel Ross io sono odioso, biondo.
Poi nel messaggio privato che mi ha scritto questo utente il contenuto è: "Muori, sparati, tagliati le vene. Quello che vuoi. Basta che ti levi dalle palle"
Normalmente sarei già con la lametta in mano ma ora sono triste e basta.
Non capisco cosa odia di me questo tipo.
Se almeno sapessi chi è!
Ci sono un po' rimasto male per quello che mi è stato scritto ma non mi dispero.
Ho fame.
Guardo l'ora in alto, sullo schermo del telefono sono le 4.39.
Vado in cucina per mangiare "qualcosa"
E per qualcosa intendo tutto ciò che trovo.
Dopo mezz'ora circa torno in camera e prendo il cellulare sul comodino.
Lo accendo e inizio a giocare a Fruit Ninja, adoro quel gioco!
"Grrr...ho preso una bomba!"
Adoro quell'app ma non significa che sia bravo.
Blocco il cellulare e comincio a pensare a quello che ho letto su Facebook, mille domande mi girano per la mente: "Chi l'ha scritto?" "Perché l'ha fatto?" "Mi darà ancora fastidio?" "Conosco quella persona?" Ma soprattutto "Come è entrato tra i miei amici?!"
Tante domande, nessuna risposta.
Riaccendo il telefono e continuo a leggere quelle poche, dolorose parole.
Mentre leggo iniziano ad arrivare altri messaggi dallo stesso account, tutti simili.
Non c'è niente di bello in questi sms, non è carino che qualcuno ti scriva anonimamente «stronzo» «coglione» «testa di cazzo» e chi più ne ha più ne metta.
L'ultimo in particolare mi fa soffrire 
"Ho tanti progetti per il tuo futuro, no, ne ho solo uno: buttarsi sotto un treno"
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Passano i giorni e i messaggi aumentano.
Non riesco a fare a meno di visualizzare.
La cosa è seria, mi sta augurando di morire.
Mi chiedo cosa riceverò ancora.
Proprio ora mi arriva qualcosa:
"Cosa sei venuto a fare al mondo?! Staremo tutti meglio senza di te. Se con la lametta non ci riesci, ucciditi in un altro modo sono tante le opzioni"
Mi si stanno riempiendo gli occhi di lacrime.
Questo mi fa capire quanto sia deficiente chi mi scrive.
Prima di tutto perché parla a qualcuno probabilmente molto più piccolo poi perché continua ad offendere il mio dolore, non capisce quanto ci stia male anche per una stupidaggine.
Non mi sono mai serviti gli incoraggiamenti di qualcuno per uccidermi, pochi, forse nessuno sa quante volte abbia pensato al suicidio e quante volte ci  abbia provato senza riuscirci.
Adesso basta!
Mi serve quella fottuta lametta.
Non è come le altre volte, non penso: "L'ultimo taglio" per poi farne ancora.
So che questo non è l'ultimo.
Il sangue inizia a colarmi lungo il braccio fino a cadere sullo schermo del telefono.
Ogni volta che mi faccio questo me ne pento ma allo stesso tempo sto meglio.
Non mi preoccupo più se qualcuno vede i tagli, tanto: "È stato il gatto"
Io non ho un gatto, cazzo!
Oppure dico di essere caduto e la gente ci crede, se ne fotte del fatto che sotto il sorriso di questo 12enne si nasconde un dolore immenso.
Vorrei tenerlo segreto ma allo stesso tempo mi piacerebbe che qualcuno mi alzasse le maniche della maglietta e mi chiedesse: "Chi ti ha fatto soffrire?"
Potrebbe chiedermelo chiunque, anche un estraneo.
Sento che qualcuno sta per entrare.
Velocemente mi pulisco il sangue, mi asciugo le lacrime e guardo il telefono.
Davvero, ci provo a non piangere ma non riesco a controllarmi, enormi lacrimoni mi scendono automaticamente sul viso.
Qualcuno apre la porta ed entra, è mio fratello più grande.
"Ehi Ross volevo chiederti se hai visto... Perché piangi?"
"Non sto piangendo, Riker"
"Dai,si vede! Che è successo?"
"N-niente!"
Mentre parlo continuo a tirarmi su le maniche della felpa fino a sopra le mani, spero che Riker non se ne accorga o che almeno non sospetti nulla.
"Ross, perché continui a nascondere le mani nelle maniche?"
"H-ho f-freddo"
Riker mi si avvicina, mi prende un polso e mi abbassa la manica fino al gomito.
"Ross, sapevo che non hai passato proprio dei bei periodi, però non credevo che fossi arrivato a questo"
"Stavo male e..."
Le lacrime iniziano ad aumentare velocemente, un'altra persona sa del mio segreto, almeno è qualcuno di cui fidarsi.
"Da quando va avanti?"
"Un paio di mesi"
"C'è nessuno che lo sa?"
"Sì, Rydel, la mamma e dei miei amici"
"Perché non me lo hai detto?"
"Perché volevo far soffrire il meno possibile"
"Per quanto mi faccia male vederti triste, non ti lascerei mai da solo in un momento simile quindi con me puoi parlare, ho già conosciuto persone con questo problema posso aiutarti"
Io pensavo di essere da solo, di non avere nessuno o forse qualche persona e basta.
Invece scopro che c'è molta più gente che mi vuole bene di quanto immaginassi.
"Sai a volte mi chiedo se siamo davvero fratelli"
"Perché? Lo siamo sicuramente, ci assomigliamo tantissimo"
"Sì però io sono fragile e piango per ogni cazzata, tu non versi mai una lacrima"
"Non è vero. Anch'io so piangere ma preferisco non farlo"
Pure io preferirei non farlo ma mi viene automatico, non mi controllo.
"Grazie per esserci, io ho spesso bisogno di qualcuno ma non sempre ho una persona con cui parlare"
"Ma figurati, lo faccio perché ti voglio bene! Ora, dimmi, che succede?"
"Vedi, da un po' ricevo dei messaggi anonimi e me li ritrovo dappertutto ora anche su Facebook"
"Sei su Facebook?!"
"Sì ma non è questo il punto. Non so chi sia a mandarmeli"
"Che cosa ti scrive?"
Lo sconvolgo se glielo mostro? È Riker, non si può sconvolgere.
"Leggi"
"Giuro che se trovo 'sto tizio lo strangolo!"
"Non serve, sai che non mi piace la vendetta"
"A te no ma a me sì"
Ho tanta gente dalla mia parte, mi sarà utile.

Angolo di quella tizia che sapete e tizi che rompono i.....
"Hi! Eccomi in super mega ritardo! Potevo aggiornare prima ma tra scuola, compiti, cinema (ho visto una notte al museo 2😆) amiche ecc non..."
"Ok abbiamo capito non hai aggiornato perché dovevi cazzeggiare!"
"No Ross e anche se stiamo insieme rimango quella che comanda"
"Io e te non stiamo insieme e sono troppo grande per te"
"Cosa vuoi che siano 4-5 anni?!"
"Veramente sono un po' di più"
"Non importa ora andiamo a mangiare mangiare la Nutella....cioè Ross e Rydel vanno a mangiare la Nutella e chiao!"
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