En Mi Mundo2

di Pablini_forever
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un nuovo coinquilino. ***
Capitolo 2: *** Nuova coppia. ***
Capitolo 3: *** Piani e vendette. ***
Capitolo 4: *** Tristezza. ***
Capitolo 5: *** Le band. ***
Capitolo 6: *** Buenos Aires. ***
Capitolo 7: *** Novità. ***
Capitolo 8: *** Una voce per una band. ***
Capitolo 9: *** Lucy e Alessandro? ***
Capitolo 10: *** Il reality. ***
Capitolo 11: *** La prima gara. ***
Capitolo 12: *** Ti amo,Molly. ***
Capitolo 13: *** La seconda gara. ***
Capitolo 14: *** Insieme. ***
Capitolo 15: *** Lucy e Sam? ***
Capitolo 16: *** Il bambino. ***
Capitolo 17: *** Se ho te,ho tutto. ***
Capitolo 18: *** La verità prima di tutto. ***
Capitolo 19: *** Un piano contro il nemico. ***
Capitolo 20: *** This is my family. ***



Capitolo 1
*** Un nuovo coinquilino. ***


Ed eccomi qua,un nuovo capitolo della mia vita sta per iniziare. Io sono sempre,Molly, una semplice ragazza di 18 anni che ha appena finito la scuola di canto.
Bhe’ che dire di me, sono sempre una ragazza permalosa, affettuosa e quando mi sta simpatico qualcuno anche molto simpatica. Vivo a Los Angeles,da sola,e faccio la baby sitter perché voglio guadagnare soldi per potermi trasferire a Buenos Aires,la mia città natale. Qui,e’ davvero un incubo. Esco da casa mia,quella che era dei miei,che sono partiti per chissà dove,e mi precipito da quei 3 marmocchi. Nuria e’ andata a vivere con il suo ragazzo,Titan,e vorrei vivere anche io con il mio ragazzo. Ma io non ce lo. Sam e’ partito per città del Messico,per motivi di lavoro e anche perché ha conosciuto una stupida ragazza di nome Stephie,vorrei vederlo però non posso permettermelo. Mi trovo davanti alla porta di quei marmocchi,e la mia padrona,mi fa entrare ed e’ la signora ‘Styles’. Sto facendo da baby sitter ai suoi figli da circa 2 mesi e ho solo guadagnato 500 dollari,devo guadagnare 1000. E si,l’Argentina costa. I bambini,sfortunatamente,sono 3. Ally,Jackie e Emma. Ally ha i capelli lunghi biondi,indossa una maglia bianca e dei pantaloncini e sul polso ha un’orologio nero. Ha 15 anni e capite,devo farle da baby sitter. Jackie ha 7 anni,e ha i capelli neri e ora indossa un jeans lungo e delle converse. Emma ha i capelli ricci,corti,mi ricordano i capelli che aveva Sasha. Comunque,lei ha 13 anni. Come potete ben capire,la più piccola e’ Jackie.
La più grande,Ally,decide di sedersi sul divano e le altre due colorano qualcosa.
- Non fai nulla tu? Insomma,dovresti pulire quello che noi sporchiamo.-dice Emma guardandomi male.
- Sono una baby sitter,no la vostra serva. Che ne dite di uscire,in cortile,all’aria aperta?-propongo io sorridendo.
Andiamo tutte quante fuori e loro aprono l’acqua della fontana e si schizzavano tra di loro,e anche me,sono un disastro però quella lì mi paga ben 30 dollari al giorno. A me i soldi servono e eccome,se voglio andare a Buenos Aires. Vedo,fortunatamente,Eddie ridermi in faccia.
- Serve una mano?-chiede lui ridendo.
- Tu che dici?-dico io mettendo le mani giunte.
Eddie entra dentro e decide di prendere degli asciugamani e asciugare sia loro che noi. Poi decide di prendere la chitarra e insieme cantiamo ‘Tienes Todo’,la canzone che scrisse per me secoli fa. Tutti ci applaudono e dicono di continuare,così noi cantiamo ‘Quiero’ di quella tonta di Cotton. Loro,dopo un po’, sono stanchi e si mettono a letto. Verso una mezzoretta,arriva la signora Styles e vede i bambini addormentati e lei ha uno sguardo meravigliato. Mi dice che abbiamo fatto un’ottimo lavoro e noi ce ne andiamo fuori.
- Ce la caviamo bene con i bambini.-dice lui.
- Si,ma hai fatto tutto tu.-dico sorridendo.
- Io non ho fatto nulla,hai fatto tutto tu.
Io li sorrido,sinceramente,non so cosa rispondere. Andiamo a casa mia,lui mi chiede se possiamo dormire assieme stasera dato anche lui trova dei soldi per andarsene da questo paese. Io approvo la sua decisione,non ho mai dormito con un ragazzo. Voglio dire,ho dormito con Sam però lui era mio fratello anche. Chissà come staremo insieme in quel letto. Lui prepara la pasta con le orecchiette e ce la mangiamo con goduria e amore. Togliamo la tavola,e mentre lavo i patti lui da dietro mi abbraccia e mi sussurra: ‘Sei bellissima quando lavi i piatti’ e quando finisce di dirlo va’ via. Io li sorrido e vado,felicemente,in camera da letto.
Indosso una camicia bianca e mi butto nel letto e lui mi sorride.
- Sei bellissima e stanotte sei mia,solo mia.-dice lui baciandomi il collo.
- Io non sono bellissima,Eddie. E che cosa vorresti dire che stanotte sono tua?
- Che...che ti proteggerò io. Non sei bellissima,sei stupenda.
Io divento tutta rossa e mi ficco sotto le coperte,affianco a lui,appoggio il capo sul suo petto e mi addormento beatamente al suo fianco. ----
Spazio autrice: Come ha detto Cande,ecco il 1° capitolo. Scusate,se il capitolo e’ corto…però prometto che gli altri saranno lunghi.

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Capitolo 2
*** Nuova coppia. ***


NARRA SAM
Finalmente,dopo ben due anni,rivedrò la ragazza per cui mi ero presa una cotta tanto tempo fa: Molly. Molly mi manca e sono arrivato fin qui solo per lei,solo per vedere il suo sorriso e anche i suoi abbracci dolcissimi. Ho con me una busta dove c'è un'album fotografico,il nostro album fotografico,e anche delle rose rosse. Mi precipito davanti alla porta della mia ex casa,e infilo le chiavi nella serratura ed entro. Appoggio tutto sul tavolo,ed entro nella sua stanza. Dentro non c'è nessuno,ci sono solo le sue foto e i suoi vestiti bellissimi e profumati. Di sicuro,starà nell'altra stanza.
Entro dentro e la vedo stesa sul letto matrimoniale con occhi chiusi e faccio un sorriso,ma questo sorriso svanisce perché vedo che dorme con il mio ex migliore amico. Eddie si alza e mi vede,e io sono furioso.
- Guarda,guarda chi torna dal Messico strisciando.-dice lui provocandomi.
- Cosa ci fai tu qui?-chiedo io nervosa.
- Non sono affari tuoi. A te non ti deve interessare perché lui e' qui,questa e' la mia vita e la gestisco io. Nessuno ti ha detto nulla che ti sei messo con quella e non vedo nessun motivo che tu possa dire a me qualcosa.-risponde Molly.
- Che c'entra? Non stiamo insieme,ma siamo fratelli.
- Non sono mai stata tua sorella. NURIA e' mia sorella,ha il mio stesso sangue. Tu? Tu non hai il mio stesso sangue e perciò non puoi essere mio fratello.
- Sono tuo fratellastro,un tuo amico...faccio ancora parte della tua vita?-dico io con le lacrime agli occhi.
- Non fai più parte della mia vita da un bel po' di tempo. Volevo venirti a trovare,ma mi sono resa conto che non ne vale la pena fare le valigie per andare a trovare chi? Chi? Quello che se ne va senza dire nulla,lasciando me sola? No,grazie.-dice lei arrabbiata.
- Ho sbagliato,va bene? Però non ne vedo nessun motivo che tu possa aggredirmi inutilmente.-dice lui triste.
- Sai cosa sei per me? Un'estraneo.-ribatte lei nervosa.
- Un estraneo sprecherebbe il suo tempo a cucire delle stupide lettere per una persona? Troverebbe delle foto con la ragazza che amava? Spenderebbe dei soldi per delle rosse per la ragazza che ama?-dico io piangendo.
- Senti,coso,sparisci.-dice Eddie cacciandomi.
- Appunto,per la ragazza che amava. Io ti ho aspettato,ho sofferto per te e tu? Non ti sei fatto vivo per niente in questi due anni. E adesso tocca a te soffrire. E adesso sparisci.-dice lei alzandosi dal letto.
- Va bene,tolgo il disturbo.-dico io triste.
Scendo di sotto ed esco fuori,lasciandole tutto anche se non se li merita per come mi ha parlato. Perché? Perché mi ha trattato così? Perché mi sta facendo tutte questo? Quello la sta cambiando,quello era mio amico. Viene da me Stephie.
- Amore,cos'hai? L'hai vista alla fine?-chiede lei preoccupata.
- Si,ma era meglio che non la vedevo.-dico io triste.
- Perché,amore?-chiede lei triste.
- Stava dormendo con Eddie.
- Ehh? Il tuo migliore amico o sbaglio?-chiede lei triste.
- Si,era il mio migliore amico. E il bello che per lei sono un estraneo.-dico toccandomi il ciuffo.
- Ma se sei quasi suo fratello?
- Per lei non lo sono,solo Nuria lo e'. Ma chi e' andato da lei?-chiedo io.
- Tu,ma non ne vale la pena soffrire per lei. Tu,ricorda,hai me.-dice lei accarezzandomi il viso.
- Sei l'unica cosa che mi e' rimasta.
Lei si avvicina a me e ci baciamo appassionatamente.
NARRA MOLLY
Lui ha quella gattamorta e vuole aiutare me? Ma quello e' tutto scemo. Sono affari miei se lui ha dormito con me. Vado a lavoro a sopportare quei tre marmocchi. Appena finito,torno a casa,e mi metto a parlare con Eddie di lavoro.
- Ehi,che hai?-chiede lui.
- Sam.
- Ancora? Lui non merita il tuo pensiero,le tue preoccupazioni...non merita niente da te,dopo quello che ha fatto. Non merita niente.-dice lui avvicinandosi a me.
- Non merita niente.-ripeto io.
Lui si avvicina a me,nuovamente,e mi abbraccia fortemente.
- Ti voglio bene,Eddie.-dico io contenta.
- Già...ti voglio bene anche io.
Mangiamo qualcosina e poi ci sdraiamo sul divano,dopo non vado a lavoro perché non può la signora. Ci ascoltiamo qualche canzone e poi i nostri sguardi si incrociarono,le nostre labbra si toccano e io non voglio baciarlo. Così mi allontano da lui e faccio uno sguardo imbarazzato.
- Perché non vuoi baciarmi?-chiede lui.
- Cerca di capire...
- Capire cosa? Che c'è sempre un'altra persona che tu ami? Perché fra tutte le ragazze che io ho amato tutte amano altri ragazzi e mai me? Che ne dici di provare a stare con me?-propone lui arrabbiato.
- E se va male?-chiedo io.
- E se va bene?-chiede lui.
- Va bene,proviamoci.-dico io sorridendo.
Lui mi abbraccia,io ricambio,mi fa mettere le mie gambe su i suoi piedi e accende la televisione e in TV c'è 'ICarly'. E lo vediamo tutto quanto,che bello che e'. Qualcuno bussa alla porta,vado ad aprire,e sono: Lucy,Becky,Oliver,Jason,Taylor,Nicolas,Alessandro,Francesca,Floriana,Roxy,Sasha,Nuria e anche Cotton.
- Disturbiamo?-dice Lucy.
- No.-dice Eddie.
Loro si siedono affianco a noi e incominciamo a chiacchierare un po'.
- Soli?-chiede Roxy.
- Si.
Roxy indossa una maglia rossa,jeans neri e delle scarpe nere. Amo il suo stile. Lucy indossa una maglia blu con scritto 'Amo te',delle scarpe rosse e pantaloncini corti. Becky indossa un vestitino a pois e scarpe beige con il tacco. Oliver indossa una maglia bianca,camicia blu,jeans attillati e ovviamente le naike. Jason ha il capellino bianco,una maglia nera e dei jeans larghi. Taylor ha una maglia rosso fuoco,jeans neri e converse. Alessandro,invece,indossa una maglia blu,jeans neri,e converse. Floriana e Francesca indossano entrambe due vestiti di seta rossa e delle scarpe con il tacco,Flo' nere e Fra' rosse. Sasha indossa una maglia nera,jeans neri e tacchi alti neri. Cotton indossa una maglia rossa brillante,pantalone giallo e delle ballerine. Nuria indossa una maglia nera,leggins attillato argento e dei tacchi alti. Nicolas indossa una maglia bianca,giacca nera,e dei jeans attillati neri.
- Ma tu e Sam,state insieme?-chiede Francesca.
- No,sto con Eddie.-dico io sorridendo.
- Ah...congratulazioni.-dice lei triste.
- Grazie.-risponde Eddie sorridendo,invece.
- Bene,bene...cantiamo?-propone Becky.
- Si,cosa? Mettiamolo ai voti?-propone Cotton.
- Si.-dice Floriana.
- Io voto per 'Junto a ti'.-dice Lucy.
- 'Encender nuestra luz'-propone Nicolas.
- 'Quiero'-propone Cotton.
- 'Ser mejor'-propone Eddie.
- ''Amor en el arie'.-propone Jason.
- 'Paso el tiempo'-propone Becky.
- 'Verte de lejos'-propone Alessandro.
- 'En gira'-propone Sasha.
- 'Esto no puede terminar'.-propone Floriana.
- 'Como decirte que te quiero'-propone Roxy.
- 'Podemos'-propone Francesca.
- 'Ser mejor'-propongo io.
- Che canzone si canta,quindi?-chiede Eddie.
- Ser mejor,e' stato due volte. Da Eddie e Molly.-risponde Lucy.
Eddie va al piano e cantiamo insieme 'Ser mejor',come un tempo. Qualcuno,qualcuno bussa alla porta. Io corro subito ad aprire ed e'...

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Capitolo 3
*** Piani e vendette. ***


Ed e' Sam,Sam entra senza dire una sola parola. E la cosa mi ferisce parecchio. Non valgo più nulla per lui? Lui viene salutato da tutti,specialmente da Cotton. Faccio un sorriso e vado in camera mia,così non lo vedo. Mi metto sul letto con le gambe incrociate e mi metto a scrivere sul mio diario,e' da un secolo che non scrivo nulla.
'Caro,diario.
La tristezza continua,continua ancora. Anche se un pò sono contenta,sono fidanzata con Eddie. Anche se lui,non e' come Sam e questo lo sai perfettamente. Mi manca poter parlare con la mia mamma,perché se parlo con mio padre lui non mi capirebbe. E' talmente preso da ciò che le dice quella stupida di Tisch Molina,che non capisce che lo sta allontanando da sua figlia. Lui non lo capisce perché non vede in lei la sua cattiveria che ha. Così e' suo figlio,poteva benissimo salutarmi come una persona civile e educata. Non mi ha nemmeno detto una parola,nemmeno una. Ora mia mamma,e' partita per Buenos Aires. Lei e' da sola perché Octavio, che era il suo compagno,la lasciata e lei vive da sola. Per questo voglio andarmene da questo posto,questo posto e' orribile perché non c'è lei. Mi manca tantissimo,sapere che lei e' viva mi ha fatto tornare ad essere felice. Anche se,inizialmente,ero arrabbiata e non ho nemmeno perdonato mio padre per questo fatto.
Lui mi ha mentito sulla mia famiglia,ma non fa niente. Mi e' passato oramai. Ora vado,ciao.'
Scendo di sotto e vedo: Titan,Sam,Stephie,Eddie,Nuria,mio padre e anche Tisch. Mirta mette le cose sulla tavola e noi ci sediamo sulle sedie. Titan indossa una maglia bianca,giacca nera e una tuta nera. Davvero molto casual. E Stephie indossa un vestito rosso brillante,tacchi rossi e io? 4 stracci.
- Buonasera,Molly!-dice Titan sorridendo.
- Sera,Titan.-dico io cercando di rompere il ghiaccio.
- E' stata una bella idea cenare con la mia famiglia allargata. Mia moglie,Tisch,le mie due figlie...e il mio adorabile figliastro. E i miei due generi,Eddie e Titan,e la mia nuora...Stephie!-dice mio padre sorridendo,specialmente quel nome.
- Mi sento osservato.-dice Eddie timido.
- Anche io,Eddie.-risponde Titan timido.
- A te invece non ti guarda nessuno perché fai PENA. P-E-N-A.-dice Nuria contro Stephie.
- La finisci?-chiede Sam.
- No,perché dovrei? Lei non mi e' niente.-risponde Nuria.
- Sono tua cognata,per tua informazione.-le risponde Stephie.
- Cognata? Il mio cognato e' Eddie,ragazzo di mia sorella. Sam non sarà MAI fratello a me. E sia ben chiaro la cosa.-dice lei prendendo la forchetta.
- D'accordo.-dice Sam triste.
- Approvo quello che dice Nuria.-dico io.
- Potremo mangiare?-chiede mio padre nervoso.
- Certo.-dice Nuria..
Finiamo di mangiare e però vedo che Nuria non riesce proprio a non sfidare Stephie,perché la guarda male.
- Cantiamo?-propone lei.
- A coppie!-dice urlando Eddie.
- Prima coppia: io e Titan!-dice Nuria.
Nuria e Titan cantano 'Cuando yo te vi'.
- Ora,a Stephie!-dice Nuria sfidandola.
- No,io non canto.
- Paura eh? FIFONA.-dice lei urlando.
- Non e' una fifona,Nuria. E adesso cantiamo,va bene?-dice nervoso Sam.
- Nervoso il ragazzo.-dice Eddie.
- Non sono affari tuoi.-risponde Sam.
Sam e Stephie cantano 'Ahi estarè'.
- Il prossimo!-dice urlando Nuria.
Io e Eddie cantiamo 'Tienes Todo'.
- Una voce di merda eh!-dice Stephie.
- Qui,l'unica voce di merda e' la tua.-risponde Eddie.
- Ah,ha pure l'avvocato difensore?-chiede Stephie.
- Non sono affari tuoi,biondina finta.-risponde Eddie.
- Senti,stupida,non osare trattare male mia sorella o te ne pentirai amaramente. Non ricordi cosa mi hai fatto?-chiede Nuria.
- No.-risponde Stephie.
- Non puoi rendere una vita insignificante di una persona e poi scordartene. Mi hai reso la vita un inferno e adesso voglio la vendetta,visto che il destino ci ha fatto incontrare.-risponde Nuria.
- Cosa ha fatto?-chiede Titan.
- Di tutto e ora,mi pare ovvio,che io ho la mia...VENDETTA.-dice urlando Nuria.
Mio padre e quella se ne vanno arrabbiati,specialmente il primo elemento. Mi da' sui nervi che quella paperella da quattro soldi abbia fatto cose cattive alla mia sorellina. Non lo vedo giusto,sia giusto che paghi le conseguenze. Titan,bacia Nuria sulle labbra,e se ne va'. Rimaniamo: Nuria,io,Eddie,Stephie e Sam.
- Amore,idiota...andate via? E' una questione fra donne.-dice Stephie.
- Idiota? Senti,cosa,io resto qui.-risponde Eddie.
- Io vado.-dice Sam.
Lui se ne va,ma si nasconde dietro il divano.
- Sentite,ragazzi...io avrò la mia vendetta,non c'è altro su cui bisogna discutere.-dice Nuria.
- Infatti.-diciamo io e Eddie.
- Ah,va bene. Mi scuso,per prima Molly.-dice Stephie.
- Scuse accettate.
- E vale anche per te,Eddie e so che e' tardi però mi scuso comunque Nuria.-dice Stephie seria.
- Brava,adesso sparisci.-dice Nuria cacciandola.
NARRA COTTON
'Cara,Cotton.
I tuoi sguardi,il tuo sorriso,la tua voce mi hanno stupito veramente. Vuoi tornare a stare con me,sul serio?
Baci,il tuo idiota preferito.'
Sorrido a questa lettera da quattro soldi e la getto per terra. Quello vuole stare con me,ma io...NO. Jason Ponte,io non voglio stare con te. Ho una missione in sospeso e intendo terminarla. Prendo la chitarra e suono: 'Destinata a brillare'.
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Spazio autrice: Seraaa,bel capitolo? Stephie contro Nuria? Che cosa si inventerà per vendicarsi? Lo scoprirete.

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Capitolo 4
*** Tristezza. ***


Il giorno dopo mi sveglio con la mia meravigliosa voce della canzone 'Quiero'. Amo questa canzone,ovviamente e' mia. Mi alzo e vado dritta in bagno. Entro nella doccia,mi lavo e poi esco dal bagno con un vestito rosso,tacchi rossi e un trucco al quanto pesante,ma carino. Esco fuori da casa mia e vedo Nicolas,il ragazzo per cui mi sono presa una cotta,e sorrido. Il sorriso svanisce quando lo vedo in compagnia della ricciolina di nome Sasha. Lei ridacchia,e' contenta,lui la prende in braccio e la bacia con passione. Io me ne vado e mi siedo su una panchina,una lacrima mi scende dal viso e...poi le altre. Perché succedono queste cose terribili proprio a me? Che sono una supernova? Almeno,lo ero. Perché vengo considerata sempre la cattiva della storia? Anche io ho i miei sentimenti,i miei dolori,i miei problemi. Anche i cattivi hanno i loro problemi e le loro sofferenze. Lui mi dava la possibilità di andare avanti,mi faceva stare bene. Prendo la chitarra,trovata sulla panchina,e mi metto a cantare 'Ser Mejor' e dopo un pò viene un ragazzo che mi da' una banconota da 50 dollari.
- Bella voce,e' davvero un onore che Cotton Park suoni la mia chitarra.-dice lui sorridendo.
- Ah,grazie anche per i 50 dollari.-dico io sorridendo.
- Mi chiamo Luca,non so se ricordi...ho contato con Roxy qualche anno fa'.-dice lui felice.
- Non ricordo.-dico io.
- Grossi,questo e' il mio cognome. Sai,stiamo trovando la cantante per la band...vuoi esserlo tu?
- Io?-chiedo scioccata.
- Ovvio,tu.-dice lui contento.
- Va bene,grazie...accetto.-dico io stringendoli la mano.
NARRA NURIA
Mi trovo in giro per strada,per le strade di Los Angeles,e vedo quella stupida di Cotton parlare con Luca. Cosa sta succedendo qui? Credo che a Roxy non piacerà sapere che il suo ragazzo stia con lei. Li scatto una bella foto e gliela invio a Roxy. Vado dai miei amici,ovvero i componenti della mia band cioè i 'Rock'. Entro nel garage d Jack e lui viene da me,non c'è ancora nessuno.
- Gli altri?-chiedo io preoccupata.
- Arriveranno...arriveranno.-dice lui avvicinandosi a me.
Lui e io siamo vicini,troppo,i nostri sguardi si incrociano e ci baciamo appassionatamente. E io subito mi stacco dalle sue labbra e lo guardo male,davvero male.
- Che c'è? Non e' piaciuto il nostro bacio?-chiede lui.
- No,caro,io mi licenzio dalla TUA stupida band! Trovati un'altra cantante,Jack.-dico io andandomene.
Corro via e vedo anche quell'idiota di Samuel,venire,chiede spiegazioni e io non gliele do'. Esco fuori e vedo Titan baciarsi con un'altra. Io ho abbandonato la band per lui e lui? No,questo no. Entro dentro e corro tra le braccia di Jack,la sua camicia e' bagnata a causa delle mie sciocche lacrime. Non devo piangere,devo essere forte.
- Cos'hai?-chiede lui preoccupato.
- Tu sai che ero fidanzata con Titan?-chiedo io triste.
- Si ed e' per questo che ti sei rivolta a me così,dopo il bacio.-dice lui.
- Beh,adesso fra me e lui e' tutto finito. Si e' baciato con un'altra ragazza.
- Ohh,quando mi dispiace.-dice fingendo di essere triste Samuel.
- Chiudi il becco. Tranquilla,hai me.-dice lui mettendo le sue mani calde sulle mie guance.
- Ti amo,questo lo sai?-dice Samuel scherzando.
- Vuoi stare zitto,Samuel?-chiede gentilmente Jack.
Lui mi abbraccia e io ricambio. Dopo un pò torno a casa e vedo Titan parlare con Sam,insieme cantano 'Amor en el aire'. Mi viene da piangere e anche di sbatterli contro il muro. Dopo vedo una ragazza,insieme a Molly,scendere la scalinata. Ha i capelli lunghi,un cerchietto con il fiocco,una maglia bianca e una gonna beige. Ai piedi ha delle ballerine,corre subito dai due e Molly,però va' in cucina. Chissà chi e' la ragazza,ma questi vestiti gli ho già visti. HA BACIATO TITAN.
No,Nuria,calmati! Vado da loro,tutta bella calma.
- Ciao.-dico io rompendo il ghiaccio.
- Ciao,chi sei?-chiede la ragazza.
- Chi sei tu?-chiedo io nervosa.
- Lara,Lara Frione.-dice lei sorridendo.
- Come sono andate le prove,Nuria?-chiede Titan.
- Ah,perché lo chiedi se ti interessa ben poco di me e che sono felice o triste.-dico io triste.
- Mi interessa,stiamo insieme o sbaglio?-chiede lui.
- Stavamo,e' passato.-dico io triste.
- Perché?-chiede lui sorpreso.
- E lo chiedi pure? TI SEI BACIATO CON QUESTA SCEMA.-dico io urlando.
- No,amore,non e' vero.-dice lui grattandosi la nuca.
- Balle,solo balle.-dico io triste.
NARRA ROXY
Vedo la foto e rimango male,perché Luca parla con quella lì. La 'tarantola' me la pagherà cara! Toccherò chi ama lei,ma così ferirò Sasha e Sasha non sarà più mia amica! Devo vendicarmi e alla svelta.
Mi siedo sul pavimento e chiamo Luca e risponde contento.
- Ehi,Roxy. Prima ho incontrato Cotton e vuole far parte della band come cantante! Sono felicissimo,tesoro,e tu lo sei per me?-chiede lui.
- Per questo,stavate vicini su una panchina.-dico io felice.
- Cosa? Avevi creduto che fra me e...no,tesoro,io ho occhi solo per una bionda: tu.
- Amoore.-dico io contenta.
- Amore,io devo andare,c'è quell'idiota di Garrafa che rompe.-dice lui ridendo.
- A presto,Luca.
NARRA SAM
'I tuoi occhi sono adorabili,verdi e davvero luminosi. Vorrei parlarti. Francesca.'
Vado a casa sua e la vedo preoccupata. E' seduta sul suo letto e ha gli occhi gonfi,avrà pianto forse.
- Ehi,che succede?
- Sam...
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Spazio autrice: Cosa vorrà Francesca o meglio cosa avrà Francesca? Secondo voi? Avrà avuto anche lei una brutta notizia? Taylor l'avrà lasciata? La risposta e' al prossimo capitolo.

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Capitolo 5
*** Le band. ***


- Sam,non e' necessario.-dice lei triste.
- Si,invece.-lo urlo io.
- Va bene. Taylor mi ha lasciato per una tizia,ecco. Ecco,adesso vaglielo a dire a mezzo mondo.-dice lei triste.
- Chi e'?-chiedo curioso.
- Non e' necessario che tu lo sappia.
- Devi essere felice,davvero felice. Vieni,con me.
Le prendo le mani sue,sono fragili e deboli. Lei e' triste,come se avesse la febbre o qualunque altra cosa. La separazione l'avrà distrutta come se una palla distrugge un muro.
I suoi occhi sono lucidi,vuole piangere però e' talmente forte che non lo fa. Lei mi sorride,ma vuole piangere. Andiamo a 'La cueva' e canta Roxy con Luca con 'El ritmo de mi gente'. Alla fine il pubblico chiede un'altra canzone,Roxy decide di accontentare e canta 'Contigo todo' assieme a Luca,il suo ragazzo.
Cantano bene insieme,fanno davvero una bella coppia. Poi,Roxy sola canta 'Si pudiera'.
- Sai cantare?-chiedo io.
- Mi vergogno,Sam.-dice lei paurosa.
- Panico da palcoscenico?-chiedo io curioso.
- Si,esattamente.
Appena lascia il palco Roxy,saliamo noi due. E lei,però mi guarda triste.
- Mi vergogno,Sam.-dice lei sottovoce.
- Cosa canti?-chiedo io.
- 'Hablen de mi'.
- E chiudi gli occhi,quando ti sentirai pronta...canta con gli occhi aperti.
NARRA FRANCESCA
Annuisco e faccio ciò che dice lui. Mi avvicino al microfono e vedo tutti osservarmi,pronti a dire la loro opinione su questa performance. Devo essere forte,forte davvero. Mi volto verso Sam,che mi dice che devo darmi forza. Vedo Taylor arrivare con la sua ragazza e poi si baciano. Faccio un sospiro profondo,stringo con forza il microfono e incomincia la festa. Incomincio a cantare la canzone con molta euforia e grinta. E beh...anche con allegria. Mi scateno,mi diverto e la musica e' una cosa bellissima.
Mi sciolgo i capelli e li muovo come io so fare. E tutto il locale si diverte con me,scendo dal palcoscenico e cantando vado da quei due,anzi vicino a loro due facendoli capire che con o senza di lui... io vivo.
Ritorno sul palcoscenico per concludere la canzone,al meglio. Poi c'è un pezzo della canzone che e' meno ritmatico,ma poi lo diventa.
Canto,canto finchè posso e finchè ho l'energia per farlo. Durante un pezzo della canzone,mi volto verso Sam e lui mi sorride. 'Ah-ah hablen de mi...' e la canzone finisce.
Io e Sam scendiamo dal palcoscenico e il capo viene da me.
- Bravissima,vieni a trovarci.-dice contento.
- Senz'altro.-dico io contenta.
NARRA NURIA
Devo dare il meglio di me,ma non posso perché sono triste. Triste,davvero. Amavo Titan e adesso tutto e' finito. Prendo il microfono e canto 'Sempre te esperarè',però poi smetto di cantare perché non ho l'energia per superare tutto questo. Esco fuori e vedo quella sciocca di Lara,mano nella mano con quello.
Avrò la mia vendetta,e' poco ma sicuro. A proposito di vendette...Stephie,non se la scamperà. Non significa nulla che perché sono triste,non debba farle uno scherzo di pessimo gusto. Mi precipito a casa sua ed entro dalla finestra,vado in camera sua e apro il suo armadio. Bellissimi vestiti,direi. Bleah! Addio,vestiti.
Li prendo con delicatezza,ci credete? Fate bene a non credere e gli macchio con tutto ciò che trovo e poi esco dopo aver finito la mia missione.
Quando sono triste,voglio rendere triste chi ha fatto rendere me triste. Mi faccio la coda e vedo Lara attendere qualcuno. Lascia qualcosa sulla panchina e va via. Vado a vedere cos'è: telefono. Bingo! Lo prendo e c'è un messaggio da Titan.
Da: Titan.
'Lara,ti amo.'
A: Titan.
'Titan,io ti odio. Ho scoperto che volevo far soffrire Nuria. Ciao!!'
Ha visualizzato,ma non ha risposto. Rimetto il telefono dov'era e me ne vado. Non penserete,mica,che devo riportarglielo? Scordatevelo.
NARRA MOLLY
Vedo Nuria molto contenta,anche se ha avuto una delusione. Come fa? Vado a 'La cueva' e vedo Cotton cantare 'Quiero' con la sua 'band'. Faccio un sorriso,tutti hanno trovato la loro strada. Nuria con i 'Rock',Cotton con 'Controllo remoto' e io ancora no.
- Ehi,cosa diamine hai?-chiede Lucy.
- Tutti hanno una band e sono 'famosi'.-dico io triste.
- Creiamo anche noi una band.-dice Sasha.
- The Girl e' il nome.-dice Becky.
- Sii!
- Encender nuestra luz,e' la canzone che canteremo fra...2 SECONDI.-dice urlando Sasha.
- Vamos!-dice Becky.
Saliamo sul palcoscenico e cantiamo 'Encender nuestra luz',la nostra nuova canzone.
- FATE PENA.-lo urla una voce famigliare.
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Spazio autrice: Uhhhh chi sarà? Occhei,la smetto di creare questi suspanse. Credevate che avrei finito con la canzone? E come potevo crearvi questi dubbi? Occhei...comunque,in questa storia ci sarà Natale!! Non anticipo nulla,solo una piccolissima anticipazione NON confermata.

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Capitolo 6
*** Buenos Aires. ***


E chi poteva essere? Cotton Park. Cotton dice sempre che gli altri sono dei perdenti che non sanno cantare,ma lei non canta benissimo. Non rispondiamo alle sue provocazione e ce ne andiamo. Ci promettiamo che verso le 21.00 ci riuniamo tutte a dormire a casa di Becky. Vado a casa e ceniamo tutti insieme,durante la cena nessuna dice una sola parola. Nuria e' di cattivo umore,Stephie ha uno sguardo verso il vuoto,Sam guarda Stephie. Mio padre vuole parlare,vuole dire qualcosa...però pensa sia meglio tacere. Sam mi chiede di darli il sale,ma io non sento perché sono troppo pensierosa e anche che Cotton debba passarla sempre liscia. Dovevamo rimanere,rimanere per sconfiggerla al meglio mostrandole nessun tipo di interesse. Andando via abbiamo dimostrato che abbiamo paura,paura di lei e però non deve essere così. Deve essere il contrario. Io,Nuria e Roxy andiamo a casa di Becky. Casa sua e' bellissima e anche spaziosa. La camera sua e' tutta rosa,il rosa e' il colore che amo. Ci buttiamo sul letto e sentiamo qualcuno bussare sono: Sasha e Cotton. Cotton entra con 50 cose nella borsa,ovviamente che porta Sasha. Mi chiedo come l'abbia convinta.
- Ciao!-dice urlando Cotton.
- Credetemi,non lo faccio di mia volontà. Lo faccio perché così non mi ruba Nicolas.-dice triste Sasha.
- Ecco,questo spiega tutto.-dice Roxy.
- Sei solo invidiosa,vorresti essere un assistente di una star però...non lo sarai.-dice lei buttando le sue cose sul pavimento.
- Veramente,non mi interessa. E qui non vedo nessuna star.-dice sorridendo Roxy.
- Ah,l'hai davanti.-dice lei sfidandola.
- Che vogliamo fare?-chiede Lucy.
- Cantare.-decide Becky.
- Cosa?-chiede Cotton.
- Encender nuestra luz: io,Lucy e Molly.-dice contenta Becky.
Io e le ragazze cantiamo la canzone e poi io accendo il computer e c'è una e-mail. C'è scritto qualcosa da Pablo: 'Ciao,Becky farai parte del concorso che la scuola 'La colinas' ha da offrire. Tu e gli ex studenti della scuola parteciperete al concorso,come ho detto prima,che si terrà a Buenos Aires. Avvisa gli altri. La partenza e' domattina a mezzogiorno. Ciao,Becky. Pablo.' La comunico alle altre e urliamo tutte dalla gioia.
Ci diciamo che dobbiamo svegliarci alle 8.00 per poter essere pronti a mezzogiorno. Che ore sono? Le 21.44 e devo essere pronta per domani. Il giorno dopo,ci svegliamo di buonumore. Ci vestiamo e andiamo a preparare la valigia. I miei sono contenti che io vada a partecipare questo concorso a Buenos Aires,perché c'è Sam. Uffa,quando lo odio!
Prendiamo l'aereo e io mi metto affianco al mio fidanzato,Eddie,che per tutto il tragitto non fa altro che dormire. Io non vedo l'ora di arrivare a Buenos Aires,infondo era lì che volevo andare. Appena arrivati,si sente l'aria di casa mia. Questa e' la mia terra,il mio territorio. E qui c'è la mia mamma,voglio vederla appena possibile. Andiamo nel famoso hotel di Buenos Aires e Pablo,ci ferma per dire le stanze.
- Allora,stanza n° 223: Sam,Nicolas,Alessandro e Jason. N° 224: Becky,Molly,Sasha e Cotton. n° 225: Taylor,Lucy e Francesca. N° 226: Lara,Eddie,Nuria e Floriana.-dice sorridendo Pablo.
- Io in stanza con loro?-urla Cotton.
- Sono state scelte così le stanze. E noi prof nella 260.-dice Rodrigo.
Rodrigo e' il professore di ballo e indossa una maglia bianca,jeans neri e scarpe blu. Ci portano nella nostra stanza,la nostra e' la 224. Cotton,ovviamente,si sceglie il letto migliore. Io scelgo quello al centro,ovviamente. Ci sistemiamo e poi scendiamo giù. Ci danno il consenso di uscire,ma di tornare alle 4.00 per il pranzo. Chiamo mia mamma,per dirle che sono a Buenos Aires. Ma la vedo parlare con un tizio,corro da lei ad abbracciarla. Il mio abbraccio viene subito ricambiato dalle sue braccia enormi.
- Amore,eccoti!-dice lei contenta.
- Mamma,te lo avevo detto che prima o poi ci vedevamo.-dico io contenta.
- Sono contenta,tesoro.
Becky mi chiama e io saluto mia madre. Vado da Becky e da Lucy che dicono di farci una passeggiata,loro si ritengono fortunate perché io sono nata qui però io non ricordo nulla.
- E' meglio che stiamo con Nicolas che lui conosce questo posto meglio delle sue tasche.-affermo io.
- E tu anche,non avevi detto che sei nata qui? E poi lui non e' argentino.-afferma Becky.
- Ma io non ricordo nulla.
- Seguiamo Nicolas.-dice Lucy.
Nicolas...Nicolas,dov'è? Perfetto,ci siamo perse. Dobbiamo trovare semplicemente l'Hotel,ma noi come delle sceme non ce lo siamo segnato.
- Dove siamo?-chiede Lucy.
- Davanti a un bar.-dice Becky.
- Non l'avevo notato eh!-dice ironica Lucy.
- Sentite,l'ironia e' l'ultima cosa a cui pensare. Pensiamo al fatto di tornare in Hotel. Vi ricorda qualcosa questo luogo?-chiedo io.
- No,nemmeno una cosa.-afferma Lucy.
- E' qui dove Cotton canto' 'Quiero' e ricordate anche dove ci dirigemmo per arrivare all'Hotel?-chiedo io.
- Ricordi questo e no il nome di quell'Hotel?-chiede Becky.
- Si...comunque,ricordate voi?-chiedo io.
- No.-dicono entrambe.
- Andiamo avanti,troveremo i ragazzi.
Camminando,camminando troviamo un negozio di moda. Entro dentro,ma Lucy mi ferma e io le spiego che sicuramente troveremo Cotton. E così e' stato,e' in compagnia di Sasha.
- Hai ragione! Sapete come si chiama l'Hotel?-chiede Becky.
- Perché pensate che io ve lo dica?-chiede Cotton.
- Perché Molly ti comprerà il paio di scarpe che adori,qualsiasi.-afferma Becky.
- Cosa?-dico io incredula.
- Lo farà,lo farà.
- Quel paio lì di Alviero Martini.-dice lei contenta.
- Non sapevo che ci fossero anche le scarpe...-dice Lucy.
- Di moda non capisci niente. Allora?-chiede lei.
- Costano...50 pesos? Io non ho questi soldi.-esclamo io.
- Niente soldi,niente nome.-dice Sasha.
- Per favore,non chiedo altro...-dico io.
- Va bene! Exe Hotel Colón.-dice Cotton.
- Eh?-dice confusa Lucy.
- Ciupa,sparite.-dice cacciandoci Cotton.
Usciamo fuori in cerca del famoso Hotel e decidiamo di chiedere informazioni.
- Salve,gentile signore,ci può dire dove si trova l'Hotel Exe Hotel Colón?-chiedo io.
- Dritto questa strada,gira a destra e infondo a destra c'è l'Hotel.-risponde il signore.
- Grazie.-diciamo entrambe.
Andiamo dritto,ci giriamo a destra e infondo troviamo l'Hotel. Mi squilla il cellulare ed e'...

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Capitolo 7
*** Novità. ***


Ed e' quello scemo di mio padre,mio padre mi chiama in continuazione. Sempre e comunque per sapere dove sono,quando torno e perché sono uscita. Vuole sapere tutto.
- Dove sei?-chiede lui urlando.
- Calmati,sono arrivata a Buenos Aires,come previsto.-dico io sorridendo.
- Bene,sono contento però POTEVI avvisare.-urla mio padre.
- Papà,pensavo che Sam aveva avvisato la madre e poi la madre avrebbe avvisato te.-dico io determinata.
- Cosa stai dicendo,signorina? Sam ha avvisato la madre e tu DOVEVI avvisare tuo padre. Io mi sono preoccupato tantissimo e lo sono venuto a sapere tramite Tisch.-lo urla mio padre,ancora una volta.
- Lo so,ho sbagliato.-dico io triste.
Riattacco e decido di salire in camera e dopo un pò spunta dal nulla,con un sorriso smagliante,Oliver. Oliver e' sempre di buonumore e se non e' felice,non e' Oliver che conosciamo tutti. Ha con se' una valigia e un sorriso bellissimo.
- Salve,bella gente,come state?-chiede Oliver.
- Non eri partito per l'Italia,idiota?-chiede arrabbiata Cotton.
- Ho ricevuto la notizia e non ho potuto rinunciare.-dice sorridendo Oliver.
- Voi fareste proprio una bella coppia.-afferma Becky.
- Cosa? Io e Cotton? Insieme? Nahh,non e' la ragazza che voglio e poi io sono fidanzato.-conferma Oliver.
- Già,con Carrara.-dice Becky.
- Floriana si chiama. E ragazze,io dormirò qui.-dice contento,ancora una volta,Oliver.
- Che gioia!-dice ironica Cotton.
- 4 femmine e un maschio.-dice Becky.
- Non ho scelto io di stare qui,Becky.-conferma Oliver.
- Nella 226 ci sono 3 ragazze,ma c'è Eddie e ti troveresti al tuo agio.-dice sorridendo Cotton.
- E poi non c'è il letto e poi lì c'è Floriana.-dice Sasha sorridendo.
- Ci sono due letti matrimoniali,giusto?-chiede lui,sorridendo.
- Esattamente.-affermo io.
- Beh,in quel letto dormono: Sasha e Cotton. In quello al centro: Molly e Becky. Quello singolo: io. Resterò qui che vi piaccia oppure no.-dice sorridendo il ragazzo.
- Ci hai fregate.dice triste Cotton.
- Potrei anche andare nella 226,ma così non potrei darti fastidio.-dice lui a Cotton.
- Ah...-dice lei triste.
La bionda non la smetterà mai,di essere così modesta. Mi sistemo i capelli e poi decido di uscire fuori.
NARRA LUCY
Vado in camera mia e vedo,ancora una volta,litigare i due. Francesca ha un vaso in mano e ha intenzione di lanciarglielo,ma io la fermo. E' la terza volta che salvo Taylor da quando siamo arrivati. Io esco fuori Francesca,cercandola di calmare.
- Che e' successo?-chiedo io.
- Mi ha rinfacciato che io ho cantato con Sam,quando non e' vero. Ho cantato io,lui mi ha semplicemente aiutato. Lui c'è stato,lui si e' fatto vivo...Taylor? Neanche una volta e che dovrei fare io? Vivere la mia vita. Cavolo,sono giovane.-dice triste Francesca.
- Capisco,ma non devi essere così aggressiva.-le consiglio io.
- Sai,vorrei che tu tornassi con Oliver e che Sam torni con Molly. Amavo quei due assieme.-lo dice triste.
- Ah,a me invece quei due insieme non mi mancano. Sam e Molly sono semplicemente fratellastri. E poi tuo fratello,sta con Floriana.-dico io facendo un sorriso forzato.
NARRA OLIVER
Nulla,nulla potrà togliermi il sorriso quest'oggi. Vedo Taylor e lui e' super mega arrabbiato,strano perché lui e' sempre di buonumore. Mi avvicino a lui e lui mi guarda male,molto male.
- Amico,cosa hai?-chiedo io curioso.
- Sai,cosa mi da' fastidio? Che tu sei sempre così sorridente. Cosa sei Mister Felicità?-chiede nervoso lui.
- Cosa stai...che hai?-chiedo io.
- Tua sorella sta con Sam,senno' non avrebbero cantato insieme a 'La cueva',o meglio lui non avrebbe suonato per lei. E lei non me lo avrebbe rinfacciato.
- Sono solamente amici,non significa nulla.-confermo io.
- Amici? Quei sguardi,allora?-dice nervoso Taylor.
- Sei geloso? Amico,ti manca Francesca?-chiedo io felice.
- Non mi manca,Francesca e io odio sia te che lei.-urla Taylor.
- E dai,lo so che infondo mi ami.-dico io facendo lo spiritoso.
- Ma chi ti ama te!-urla Taylor.
- Forse non lo hai capito che ti sto pigliando per il culo eh?-dico sorridendo io.
- Basta!-urla Taylor.
- Senti,Francesca non sta con Sam perché lei vuole che stia con MOLLY. E poi SAM sta con Stephie.-dico io sorridendo.
Io me ne vado e scendo giù,incontro dei tizi davvero carini. Mi avvicino a loro e c'è un tizio con i capelli biondi,jeans neri,scarpe nere e maglia blu.
- Ciao,sono Oliver tu?-chiedo io curioso.
- Austin Moon. Vengo da Miami e tu?-chiede lui.
- Italia,Pescara.-rispondo sorridendo.
- Lei e' la mia migliore amica,Ally.-dice lei sorridendo.
Ally ha i capelli mori,con qualche ciocca bionda,una maglia rossa con sopra un jilet nero e una gonna marrone e degli stivali marroni.
- Ciao,Oliver.-dice lei sorridendo.
- Ciao,fate anche voi parte del concorso?-chiedo io.
- Si,io e lei facciamo parte di una band. E forse noi canteremo separati,sempre se superiamo la prima prova.-dice lui triste.
- Mi dispiace,ma vi auguro il meglio.
Una ragazza con i capelli biondi arriva,sorridendo,e mette la mano sulla spalla di Austin e sorride con un sorriso bellissimo. Indossa una maglia rosa,una gonna nera e delle ballerine rosa.
- Ciao,sono Olivia.-dice lei sorridendo.
- Oliver.-dico io sorridendo.
- Austin e lei e' Ally.-dice sorridendo Austin.
- Beh,io e la mia band partecipiamo al concorso.-dice Olivia.
- Anche noi,sai?-diciamo io,Ally e Austin.
- Ma davvero?-chiedo Olivia.
Arrivano due ragazze bellissime. Una ha i capelli lunghi,neri e indossa una gonna di jeans e una maglia nera. E le scarpe sono rosse. L'altra ha i capelli corti,rasati da una parte destra della testa. Ha una maglia nera,gonna blu e stivaletti neri.
- Ehi,ciao. Sono Mo e voi?.-dice quella con i capelli lunghi.
- Oliver.-dico io.
- Austin.-dice Austin.
- Ally.-dice Ally.
- Stella,questo e' il mio nome. Però il mio nome non ha niente a che fare con la mia personalità.-afferma Stella.
- Queste due ragazze,fanno parte della mia band.-dice Olivia.
- No,mancano When e Charlie.-dice Mo.
- Ah,giusto. Ora,non sono qui.-dice Olivia.
- Va bene.-diciamo tutti.
NARRA MOLLY
Vado di sotto,e vedo Oliver. Oliver mi presenta dei ragazzi stupendi,sinceramente mi piace Stella come carattere. La invidio tantissimo,saluto tutti e poi esco fuori dall'Hotel ricordando sempre il nome. Mi scontro con un ragazzo con i capelli lunghi,jeans neri,occhi castani.
- Ehi,potresti farti male...-dice lui.
- Lo so,scusami.-mi scuso io.
- Tranquilla,come ti chiami?-chiedo lui sorridendo.
- Molly e tu?-chiedo io curiosa.
- Io mi chiamo...
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SPAZIO AUTRICE:
Avete saputo la novità? Ross e la sua band faranno una puntata di Violetta! Beh,così ho pensato di inserirlo nella storia. Dimenticavo,Ross ha partecipato alla storia come giudice assieme a Bridgt Mendler però...non e' Ross Lynch il nostro 'Austin Moon'.

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Capitolo 8
*** Una voce per una band. ***


- Sono Charlie.-dice sorridendo.
- Bene,Charlie...devo andare.-dico io sorridendo.
Sono triste,sola e vorrei parlare con qualcuno a cui tengo veramente: mia madre. Mi manca tutto di lei: i suoi abbracci,il suo sorriso e i suoi consigli. Mi manca tutto di lei,tutto. Mi manca veramente tanto,mia madre. Andiamo in sala riunione e ci sono le persone che parteciperanno assieme a noi al concorso.
- I Lemonade Mouth: Mo,Olivia,Stella,When e Charlie.-dice Rodrigo.
When ha i capelli biondi,lentiggini,scarpe nere e jeans. Semplice e la semplicità la odio.
- I 'Austin&Ally' cioè: Austin e Ally,e' ovvio.-dice Pablo.
- Che idiota...-dice Cotton.
- Come,scusa?-urla Pablo.
- Niente.-dice Cotton abbassando lo sguardo.
Esco fuori,prima che ci da' il permesso. Voglio uscire,voglio vedere mia madre,voglio scappare,voglio fare tutto però non posso fare tutto. Vado in camera mia e mi metto a scrivere qualcosa.
'Caro diario,
Voglio vedere mia madre,ma io non so nemmeno dove abita e come ci arriva a casa sua. Non so nulla,proprio nulla. Ho fatto milioni di sacrifici per poter arrivare qui e adesso,che sono arrivata qui,non ho quello che voglio. Io non sono venuto per il concorso,ma per vedere MIA madre.'
Una lacrima mi scende dal viso e bagna una parte della pagina. Sono triste,davvero triste,voglio incontrare MIA madre! Lo voglio davvero. Non mi e' bastato quel suo abbraccio,quel suo sorriso. Entrano nella stanza: Becky e Lucy. Successivamente arriva,Cotton assieme a quella Sasha.
- Cosa succede? Eddie ha capito che fra te e lui non ci può essere nulla?-chiede Cotton.
- Perché sei così insensibile?-chiedo io nervosa.
- Nervosa? Io? No,sei tu quella che se ne e' andata senza dire nulla.
- Non ce la facevo a stare ancora lì.-dico io piangendo.
- Perché?-chiede Lucy.
- Perché si.-urlo io.
Mi alzo e porto con me il diario. Vedo Eddie,però lui non e' solo. E' assieme a quella stupida di Lara Frione. Lara si avvicina a lui e lo bacia,però lui non ricambia e questo e' già un sollievo.
- Lara,lo sai che io sono fidanzato e anche tu.-urla Eddie.
- Titan dici? Era solo per far soffrire Nuria e la mia carissima amica ha scattato la foto che invierà presto,ma molto presto,a Molly e così vi lascerete. Io cosa ottengo? Soddisfazione e anche che per una volta quella gattamorta soffra.-dice Lara contenta.
- Coosa? Ma tu sei pazza,pazza! Io non voglio far parte del tuo stupido giochetto,parlerò con la MIA fidanzata e le dirò tutto.-dice lui nervoso.
- Chi crederà a te o alla foto?-chiedo lei.
- Crederò a lui,perché oramai so il tuo piano.-dico io andando da loro.
- Cosa? Hai sentito tutto...bene,tanto posso farti soffrire lo stesso. POSSO dire al mio paparino di far andare la tua carissima mamma a Los Angeles e tu non puoi partire perché c'è il concorso.-dice lei contenta.
- No,no ti prego...-dico io triste.
- Allora,DOVRETE fare ciò che dico io. Conoscete Cotton Park? Beh,chi non conosce quella papera,ha qualcosa che e' mio: essere la cantante solista dei 'Controllo Remoto' che stasera arriveranno presto.
- Cosa possiamo fare? Quale e' il tuo piano?-chiedo io.
- Beh,dovrete parlare con Luca.
- Con Roxy! Roxy e' la ragazza di Luca e può parlarli.
Lara sorride e approva quello che le ho detto io. Corro subito da Roxy che sta parlando a telefono che subito dopo,mette il telefono sul tavolo.
- Beh,come stai?-chiede lei.
- Potresti chiedere Luca se può far diventare cantante solista Lara?-chiedo io.
- Certo,ma lui ha Cotton.
- Lo so,cerca di convincerlo. E' importante.
- Va bene.
NARRA LUCA
Prendo il mio computer e vado ad ascoltare quella 'perfetta' esibizione di Cotton a Buenos Aires. E fa davvero pena,come ho fatto a farla mettere nella mia band? E devo fare in modo di cacciarla. Appena arrivati,andiamo in Hotel e trovo Roxy.
- Luca,amore mio,ti amo.-dice lei contenta.
- Anche io,ma devi dirmi qualcosa?
- Si,Cotton penso che non vada bene nella band e ha una voce davvero scadente. E Lara,una mia carissima,amica vuole entrare nella TUA band.
- La penso come te,ma questa Lara ha talento?-chiedo io curiosa.
- Si,ma giudica tu e la band e' tua.-dice lei contenta.
Vado nella mia stanza,assieme a lei,e dopo aver disfatto i miei bagagli ci stendiamo sul letto e accendo il computer e trovo una e-mail di Lara Frione. Lo vedo e c'è lei che canta 'Voy por ti'. Wow,canta bene la ragazza. Spengo il computer e Roxy si mette sopra a me,ci baciamo appassionatamente. Bussano alla porta e sono...

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Capitolo 9
*** Lucy e Alessandro? ***


E sono i miei,stupidi,migliori amici: Garrafa,Mauro,Gonzalo e Ivan. Garrafa ha i capelli corti,occhiali,occhi blu,maglia bianca,jeans neri e converse. Mauro ha i capelli lunghi,simpatico,maglia nera,jeans blu e converse. Amano le converse i miei amici. Ivan ha i capelli rasati,jeans blu,maglia rossa e le nike. Amo il suo stile 'pazzerello'. Poi c'è Gonzalo,Gonzalo ha i capelli corti a spina,maglia nera,camicia nera e scarpe blu.
- I piccioncini in azione.-dice Garrafa scherzando.
- Non ci trovo nulla di male,dato che siamo vestiti.-risponde Roxy.
- Adesso,non si può nemmeno scherzare?-chiede Garrafa.
- No,certo che si può però...piano con gli scherzi.
Roxy scende da sopra di me e va' fuori,ovviamente si e' sentita offesa. Infondo,non abbiamo fatto nulla di male. I ragazzi fanno le loro cose e successivamente decidiamo di andare in sala riunioni. Un tizio ci fa cantare una canzone,iniziamo a suonare però qualcuno cambia la base. E arriva una ragazza con i capelli mori che prende il microfono e inizia a cantare 'Te esperarè' e questa canzone la cantiamo più ritmata dell'originale.
- Che ritmo!-dice Garrafa.
- Scusate,se mi sono presentata così. Sono Lara e vorrei,anzi pretendo,di entrare nella VOSTRA band.-dice lei.
- Come? Non se ne parla,abbiamo già la nostra cantante.-conferma Ivan.
- Cotton Park non ha nulla a che vedere con me. Io sono meglio.-dice lei muovendo i suoi capelli.
- Come?-dice Cotton nervosa.
- Chi vuole che Lara entri nella band?-chiedo io.
- Io.-dice Garrafa.
- Anche io,canta decisamente meglio. Ha la voce più dolce.-dice Gonzalo.
- Ma non lo sono per niente,Gonzalo.-risponde lei sorridendo.
- L'avevo notato.-risponde Gonzalo.
- Io no.-dice Ivan.
- Beh,allora anche io. Quindi,farai parte dei 'Controllo Remoto'.-dico io.
- E io?-chiede Cotton.
- Scusate,però io non sono più d'accordo. Se vogliamo proprio parlare di bravura,quella che e' brava e' Roxy.-conferma Ivan.
- Roxy non può essere la cantante della band se sarà uno dei giudici della gara.-dico io.
- Quindi,sono o non sono la vostra cantante?-chiede Lara confusa.
- E' vero,non posso essere la vostra cantante.-dice triste Roxy.
- Beh,per il momento e' Lara poi si vedrà.-dico io triste.
- Ma io non vi andavo bene?-chiede Cotton.
- Si,ma lei...canta decisamente meglio.-dice Garrafa.
- Luca?-chiede nervosa Cotton.
- Canti perfettamente,ma non alla perfezione. Lara canta un tantino meglio di te.-dico io triste.
- Va bene.-dice lei triste.
I Lemonade Mouth cantano 'Determinate',una loro bellissima canzone.
NARRA ALESSANDRO
Amo follemente Lucy e voglio riprendermela,costi quel che costi. 'Parlale' questa parola me lo aveva detto Nicolas,un mio amico,però ho paura che lei non mi dia retta. 'Provare non costa nulla',questa frase l' aveva detto sempre il mio migliore amico,Nicolas. Però devo lasciare,Ana,la mia ragazza. Decido di andare da lei. Lei ha i capelli lunghi,jeans neri e stivali neri.
- Ana,amore mio,come stai?-chiedo io.
- Bene,ma cosa hai da dirmi?-chiede lei.
- Come lo sai?-chiedo io.
- Io so tutto. Dai,dimmi.
- Ana,ho passato un bel fine settimana con te, ma è finita.-dico io.
- Cosa!? Perché Alessandro?
NARRA ANA
I miei occhi iniziano a riempirsi di lacrime.
- E non piangere come una bambina! Hai 18 anni!-urla lui.
CRACK. Ed ecco il mio cuore che si frantuma in mille pezzettini come si frantuma un bicchiere di cristallo quando cade al suolo. Perché si comporta così? Cosa gli prende? Lo hai sentito anche te il mio cuore fare crack o no? Secondo me si, perché è stato fortissimo sia il rumore e sia il dolore che ha causato.
- Ma...Alessandro... che ti prende?
Le mie parole sono rotte dai singhiozzi, ma mi impongo di continuare il mio discorso, devo capire che cosa gli è preso.
- Sono due anni che... conviviamo... con questa situazione... e mi pare che... ce la siamo sempre cavata... benissimo... perché ora mi dici... queste cose?-chiedo io soffrendo.
- Ana,non lo capisci? Sono due anni che io canto e quindi sono anche due anni che te ti fai i tuoi studi.
- E... allora? Cosa.. è cambiato... ora?-chiedo io soffrendo.
- In questi due anni che sono stato via credi veramente che non sia mai andato a divertirmi con nessuna?-chiede lui.
SECONDO CRACK. Cosa ne è rimasto ora del mio cuore? Sono morta? Sto per caso avendo un incubo? Voglio svegliarmi! Voglio tornare alla mia vita felice di sempre! Voglio il MIO Alessandro, quello che ho davanti ora non è lui.
Cerco di convincermi che tutto questo non è vero, ma invece era così. Le sue parole sono vere, lui e' vero.
- No! Ti... prego... Non dirmi che...
- Le lacrime ed i singhiozzi sono troppi per riuscire a reprimerli e lasciarmi finire la frase che volevo dirgli.
- Che io ti ho tradito? Sì, è così.
TERZO CRACK. Ora non rimane davvero più nulla del mio cuore, al suo posto c’è solo un enorme buco nero che mi sta assorbendo e che mi sta facendo morire a poco a poco.
- Tu... Quando?... Perché?... Con chi!?
- Beh, qualche volta è successo che uscivo e puoi immaginare quante belle ragazze si trovino a Los Angeles e che possano farmi divertire.. Mi capisci no?
- NO! IO NON TI CAPISCO!
Non so come ho fatto, ma ora non piango più, ho solo un dolore lacerante ed una rabbia altrettanto dolorosa.
- Beh,allora prova ad accettare la cosa, perché è così e te non puoi farci nulla.
- E quindi?
- Quindi sono venuto per dirti che è finita.
- Bene. Io e te non abbiamo più nulla da dirci.
- Addio,Ana.
- Ora sparisci dalla mia vita per sempre e non farti più rivedere! Addio Alessandro Galindo.
- Addio Ana.
E lui se ne va, lasciandomi sola e addolorata.
NARRA ALESSANDRO
Occhei,la mia idea,non e' stata genialissima però almeno ho via libera nel conquistare Lucy. Mi scontro proprio con lei,lei mi sorride.
- Ehi,come stai?-chiede lei sorridendo.
- Bene,ti va di vederci stasera?-chiedo io.
- Va bene,ma tu non stai con Ana?-chiede lei.
- Stavo,ma adesso e' tutto finito.
- E vuoi cercare di essere il mio ragazzo,vero?
- No,voglio solo stare con te.
- Va bene...a stasera.
- A stasera,nella mia stanza?-chiedo io.
- No,avrei pensato che e' meglio organizzare una piccola festicciola tutti insieme. Così non stiamo soli soletti.-risponde lei.
- Ottima idea,Lucy.
Lei si avvicina e mi bacia la guancia,io sorrido. Lei se ne va e io mi metto a ballare vari balli inventati dal sottoscritto. E vedo Oliver che fa lo stesso.
- Come mai questa allegria?-chiede Sam arrivando.
- Stasera si gioca al gioco della bottiglia e farò di tutto per baciare Lucy.-dico io felice.
- Ana?-chiedono entrambi.
Li racconto tutto e loro rimangono sorpresi dalla mia stupida,ma geniale,idea.
- Sicuro di essere mio amico?-chiede Sam.
- Si,lo so,che e' banale e però ha funzionato.
- Verrà anche lei?-chiede Oliver.
- No,non se ne parla.-dico io.
Arrivata l'ora della festa,Lucy si siede affianco a me. Dimenticavo,c'è Ana. Sam mette la bottiglia al centro della tavola e la girare. Il tappo della bottiglia va' verso di me,merito della calamita. Si,lo so,sono un genio. Io la faccio girare e punta verso Lucy.
- Vi dovete...vi dovete...vi dovete baciare?-dice singhiozzando Ana.
- No,dobbiamo picchiarci.-rispondo io.
Ana non risponde,ma decide di andar via. I nostri sguardi si incrociano,lei tocca le mie labbra e io le sue. Appoggio il mio labbro sulla sua bocca e ci baciamo appassionatamente.

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Capitolo 10
*** Il reality. ***


NARRA LUCY
Quel bacio,quel bacio così strano mi ha colpito dal profondo del cuore. Anche se io,sinceramente,non amo quel deficiente di Alessandro. Ha raccontato delle balle a quella povera di Ana e questa cosa mi da' sui nervi.
NARRA MOLLY
Il gioco continua,ma dopo un po vado nella mia stanza. Mi siedo sul mio letto,mi metto il pigiama e mi metto a ricordare dei momenti di quando io ero piccola. Avevo 7 anni e il mio sogno era quello di cantare,cantare sin da quel momento mi piaceva. Ero piccola,sola e non riuscivo a capire tante cose. Tipo che mio padre mi ha mentito,mi ha mentito per avermi nascosto MIA madre. Io,però,gli ho nascosto che frequentavo lo studio però io lo fatto perchè lui non mi ha lasciato altra scelta. Lui e' talmente preso da quella lì,che non ha capito di come e' fatta sua figlia. Mi addormento e il giorno dopo mi sveglio con questa stupenda canzone,scritta da me: Underneath it all. Sono le 9.00 e dobbiamo esibirci alle 10.00 e saremo votati da tutto il mondo. Ah,Roxy non e' più il giudice della gara e farà parte del nostro gruppo e Nuria,però,nella sua band. Decido di svegliarmi e di andarmi a preparare,perché voglio essere bella.
Verso le 9.30 vado agli studi del 'Reality show' e vedo che e' tutto tecnologico. Sento le voci dei ragazzi preoccupati per l'esibizioni e del pubblico,che presto,ci voterà. Alcuni minuti prima,siamo tutti riuniti in un'aula colorata. Un tizio con i capelli corti,maglia nera,giacca nera,jeans neri e scarpe blu viene da noi.
- Ragazzi,sono Marotti. Il mio nome e' semplice,quindi imparatelo. Allora,vi esibirete a gruppi e se sarete presti canterete singolarmente.-dice Marotti gesticolando.
- Va bene,ma ovviamente vincerò...vinceremo,scusatemi.-dice Cotton correggendosi.
- Cotton che non pensa a se'? Miracolo!-dice Nicolas.
- Si esibiranno per prima i 'Controllo Remoto','The rock','La colinas' e altri gruppi che non ricordo a memoria.-dice lui sorridendo.
Lara,con l'avvio di Marotti,insieme alla sua band cantano 'Voy por ti'. L'hanno cantata e suonata bene,seriamente. I 'The rock' suoneranno bene,ma io questo non lo dubito però secondo me andranno avanti per Nuria. Cantano e suonano 'Hablen de mi' e tutti gli applaudiamo con felicità e allegria. Saliamo sul palcoscenico e cantiamo,con tanto amore,'En gira',però ad un certo punto Cotton cade. Gli altri continuano,io continuo però nello stesso tempo aiuto Cotton e mi metto affianco a lei. Alla fine,facciamo un inchino e andiamo nel back-stage.
NARRA LUCY
Abbiamo cantato bene,specialmente io,si lo so hanno cantato anche gli altri bene. Qualcuno viene da me ed e' Alessandro.
- Ehi,Lucy.-dice lui contento.
- Cosa c'è?-chiedo io.
- Vuoi essere la mia ragazza?-chiede lui contento.
- Cosa? Alessandro,sei sincero? Sei sincero?-chiedo io.
- Si,perché dovrei mentirti?-chiede lui.
- Sai una cosa?-chiedo io.
- No,cosa?-chiede lui.
- Non capisco perché,perché tu mi chieda questa stupida domanda.
- Non e' stupida,vuoi o no?-chiede lui.
- No,non voglio essere la ragazza di un cretino che ha lasciato la sua ragazza perché e' andato a letto con delle altre. Magari,magari tu faresti la stessa cosa a me.-dico io urlando.
- Lucy,era una cavolata. Era una cavolata perché volevo lasciarla.-dice lui triste.
- E così si lascia una persona? E' la cosa più brutta che ci possa essere,essere dette queste cose. E sentiamo,perché?-dico io triste.
- Per una cretina che tanto l'amo quanto la odio.-dice lui avvicinandosi a me.
- E chi sarebbe?-chiedo io.
- Lucy Comello.-risponde lui.
- Ehi! Ha il mio stesso...aspetta,sono io?-chiedo io.
- Si.-risponde lui.
- Beh,la risposta e' NO. Ciao.-dico io nervosa.
NARRA MOLLY
Finalmente,dicono chi saranno i 3 gruppi vincitori! Non vedo l'ora e voi? Marotti ballando sale sul palcoscenico e prende il microfono.
Ti prego,'La colinas'! Ti prego,ti prego. Voglio che vinciamo noi,alcuni se lo meritano.
- 'LA COLINAS'-lo urla Marotti.
E noi iniziamo ad urlare come dei cretini! Si,abbiamo superato la 1° tappa e la seconda? Adesso,però ci sfideremo l'uno contro l'altro.
- Ecco le sfide! Allora...Lucy e Ally,Nicolas e Austin,Molly e Nuria,Garrafa e Taylor,Mauro e Gonzalo,Cotton e Oliver,Jason e Jack,Samuel e Eddie,Becky e When,Stella e Sam,Lara e Titan,Charlie e Mo,Luca e Ivan,Olivia e Roxy,Floriana e Francesca! Beh,alla settimana prossima!
Mi sfiderò con mia sorella e il che non va' bene,non va affatto bene. Vado in camera mia stanza e mi addormento beatamente.
NARRA SAM
Mi sfiderò con quella dei Lemonade Muth e il che non mi dispiace tanto,anche se ho un pò paura e però credo che riesco a batterla.
Vado in camera mia e mi metto il pigiama. Il giorno dopo,alle 6 del mattino,qualcuno bussa alla porta.

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Capitolo 11
*** La prima gara. ***


Ed e' Cotton,la quale come sempre e' di buonumore. Ha con se' una borsa rossa e mi sorride divertita.
- Cosa vuoi? Hai i minuti contati.-dico io nervoso.
- Che fretta c'è?-chiede lei.
- Non so tu,ma io alle 23.00 ho voglia di dormire.-rispondo io.
- Ah,siamo nervosi eh?-chiede lei .
- Cosa c'è?-chiedo io.
- Molly mi da' sui nervi,perché e' così ALLEGRA? Le accadono sempre cose positive,SEMPRE. E voglio che perda il suo boyfriend cioè Eddie. Mi aiuteresti?-chiede lei.
- Si,ti aiuto basta che ti stai zitta. Che devo fare?-chiedo io.
- Scattare semplicemente una foto dove io bacio Eddie.-dice lei.
- Ok,sparisci.
NARRA MOLLY
Il giorno dopo mi sveglio con la canzone 'Super creativa' e dopo che mi sono lavata,scendo di sotto. Oggi,niente mi toglierà il sorriso. NIENTE. Vado in sala riunioni e Sam canta 'Amor en el aire' e dietro di lui,ci sono le nostre foto. E c'è una dove ci baciamo. Tutti guardano me,ma io mi sento triste e imbarazzata. Ad un certo punto sento un rumore di tacchi,mi volto ed e' Tisch.
- Che bravo che e' il mio amore.-dice contenta lei.
- Mamma! Mamma?-dice incredulo Sam.
- Cosa ci fa lei qui?-chiede nervosa Nuria.
- Sono venuta a vedere MIO figlio,e' questo che fa la mamma per suo figlio o sua figlia.-risponde lei guardandoci.
Esco fuori con le lacrime agli occhi. Lo sapevo,lo sapevo ci deve essere sempre qualcosa che mi fa soffrire. Voglio risponderle però non posso,non devo abbassarmi ai suoi livelli. Canto un pezzo della canzone 'Habla si Puedes' e vedo mia madre che si unisce a me. Insieme,insieme cantiamo questa meravigliosa ed energetica canzone. Ci abbracciamo e vediamo che tutti ci guardano. Chi e' incredulo,stupito,meravigliato e chi e' invidioso. Tutti ci applaudono con molto entusiasmo e noi facciamo un'inchino. Insieme siamo le migliori.
- Chi sarebbe questa vecchia bisbetica?-chiede Cotton gelosa.
- Senti,oca,questa vecchia bisbetica come cacchio dici tu e'...-inizia a dire Nuria.
- Piano con le parole,Dowson e Park.-dice Pablo.
- Sono la mamma d Nuria e di Molly.-dice mia madre contenta.
- Bella voce,signora,le chiederei di entrare nel concorso!-dice scherzando il prof.
- Ci straccerebbe tutti,perché e' brava.-dico io.
- Non quanto tu e Nuria,e' ovvio.-dice lei.
Tutti provano e Cotton esce dalla stanza con un'aria misteriosa. Esco fuori,voglio seguirla. Si avvicina a Eddie,li sorride e si avvicina a lui per baciarlo però arriva Nuria.
- Che stai combinando,biondina che non sei altro? Eddie non sarà mai tuo. Puoi guardare,ma non toccare. SAPPILO.-urla mia sorella.
- Va bene,va bene...-dice lei spostando il ciuffo.
- E che non succeda ancora,Cotton.-dice Eddie.
1 SETTIMANA DOPO
Finalmente,arriva il momento della sfida! E io sono al settimo cielo,sinceramente,ho paura di perdere. Sale sul palcoscenico Marotti e annuncia che dovranno urgentemente esibirsi: Lucy e Ally.
Lucy canta 'Universo' e Ally 'The Me That You Don't See'.
NARRA EDDIE
Canta bene,però,io non so che canzone cantare. Lucy e Ally,Nicolas e Austin,Molly e Nuria,Garrafa e Taylor,Mauro e Gonzalo,Cotton e Oliver,Jason e Jack,Samuel e Eddie,Becky e When,Stella e Sam,Lara e Titan,Charlie e Mo,Luca e Ivan,Olivia e Roxy,Floriana e Francesca saranno li sfidanti! Mi sfiderò con Samuel e lui e' un tipo forte. Adesso canta Nicolas con 'Yo Soy A si' e Austin 'I Got That Rock'n Roll'. Mentre canta Austin provo 'Voy Por por ty' e però sbaglio,come sempre. Viene Sam ridendo.
- Non riuscirai a cantare la canzone del migliore.-dice lui.
- Ma che vuoi?-chiedo io seccato.
- Ti sto dicendo che fai pena.-risponde lui.
- Vattene,per favore.
Beh,credo che dovrò cantare il mio pezzo e credo che stupirò un po' tutti. Molly canta 'Habla si Puedes' e tutti l'applaudiamo. Nuria canta 'Hablen De mi' e spero che perda,la mia Molly DEVE vincere. Garrafa canta 'Who Says' e Taylor 'Dille que si'.
Mauro canta 'Don't look down' e Gonzalo 'Fu'. Cotton canta 'Quiero' e Oliver 'Rescata mi corazòn' con molto entusiasmo. Jason canta 'Derecha' e Jack 'We can't stop'. Samuel 'Te fazer feliz' e io canto 'Entre tu y yo'. Becky canta 'Paso el tiempo' e When canta 'Ven y canta'. Stella canta 'Destinata a brillar' e Sam canta 'Amor en el aire'.
Lara canta 'Voy por ti' e Titan 'Baby'. Charlie canta 'Sway' e Mo 'She's So Gone'. Luca canta 'Amore mio' Ivan canta 'Nadie mas' Olivia canta. 'Ready or not' e Roxy 'Como decirte que te quiero'. Floriana canta 'Maracana' e Francesca 'Vampiri'. Aspetta,ma Sasha? Sasha e Alessandro non hanno cantato,vado da Morotti a riferirlo.
- Marotti,Sasha e Alessandro non hanno cantato!-urlo io.
- Cantano ora,ragazzino.-risponde lui.
Sasha canta 'Somos invincible' e Alessandro 'Veo Veo'. Cantano bene. Dopo un pò,Marotti dice le sfide! E io,come tutti,sono nervoso.
- Ecco,in questa busta...QUESTA! Ci sono i nomi. Tra Lucy e Ally...Lucy,Tra Nicolas e Austin...Nicolas. Tra Molly e Nuria...Molly. Tra Garrafa e Taylor...Taylor. Tra Mauro e Gonzalo...Gonzalo. Tra Cotton e Oliver...Cotton. Tra Jason e Jack...Jason. Tra Samuel e Eddie...Eddie. Tra Becky e When...Becky. Tra Stella e Sam...Sam. Tra Lara e Titan...Lara. Tra Charlie e Mo...Mo. Tra Luca e Ivan...Luca. Tra Olivia e Roxy...Roxy. Tra Floriana e Francesca...Floriana. Tra Alessandro e Sasha...Sasha. Prossime sfide: Lucy e Nicolas,Molly e Taylor,Gonzalo e Cotton,Jason e Eddie,Becky e Sam,Lara e Mo,Luca e Roxy,Floriana e Sasha.
Ho superato la sfida e adesso dovrò sfidarmi con quello,Jason. Beh,almeno ho superato la prima sfida. Poveri Ally e Austin che hanno perso tutti e due. Viene da me Cotton e mi bacia appassionatamente. E siccome io non chiedo gli occhi vedo...

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Capitolo 12
*** Ti amo,Molly. ***


E vedo quel demente di Sam farci una foto per poi inviarla,ovviamente,a Molly. Mi stacco da quel 'bacio' e vado da lui,li tolgo dalle sue mani agili quella fotocamera e lo guardo nervosamente.
- Calmati,spagnolo dei miei stivali.-urla il messicano.
- Cosa avresti contro gli spagnoli?-interviene Sasha.
- Assolutamente nulla,ma sto parlando con lui.-risponde Sam.
Sasha se ne va',ma arriva Cotton che come sempre e' pronta ad attaccare chiunque per ottenere quello che vuole.
- Cosa succede qui?-chiede lei.
- Pff,come se non lo sapessi.-rispondo io.
- Io non ho fatto nulla,Eddie.-dice lei.
- Come se non sapessi che lui avesse scattato la foto.-urlo io.
- Non ho scattato nulla,Eddie.-mi assicura Sam.
Controllo,perché di certo di lui non mi fido. Controllo,ma non c'è nulla. Ha detto,per una volta,la verità. Sono salvo,ma per questa volta perché riusciranno a fregarmi. Il giorno dopo,facciamo colazione tutti quanti insieme come se fossimo una famiglia felice però non siamo ne' una famiglia e ne' felici. Tutti siamo immersi nei nostri pensieri e nei nostri dubbi.
Dopo l'ennesimo boccone, mando già avidamente quel poco di latte che e' rimasto. E' da tanto che non assaggio qualcosa di caldo e non surgelato. Ultimamente trovo snervante pranzare o cenare con Taylor, e preferivo prepararmi qualcosa veloce da me o mangiare cibo spazzatura qua e là. Non ne potevo più dei suoi rimproveri e raccomandazioni. Siamo senza genitori e speravo di trovare la mia pace nella mia stanza, ma evidentemente qualcuno lassù non e' deciso a concedermela.
- E' stato buonissimo,merito del cuoco.-ringrazio Taylor.
Taylor preparare sempre tutto per i suoi amici ed e' una cosa bellissima,perché significa che ci tiene a noi. Le ragazze non hanno questo amore fra di loro,perché con Cotton...non ci si può dialogare. Sam e io siamo come cane e gatto,ma cerchiamo di andare d'accordo.
Lui ricambia con un sorriso forzato alle mie parole e rivolsi uno sguardo veloce a Molly.
- Quindi tu e il mio fratellino state assieme?-chiede Francesca a Lucy.
- Non sono affari tuoi.-risponde il fratello.
NARRA SAM
Lucy non fa neanche un suono,ma dalla faccia significa che e' preoccupata. E' infastidito e mi trattengo nel fare una battuta riguardo a quello visto poco tempo prima. Stringo la mano a pugno nel ricreare nella mia mente l'immagine di Lucy e Oliver. C'e' un qualcosa in lei che mi colpisce. E io non posso lasciare che qualcuno mi porta via qualcosa che bramo. E io voglio,stranamente,conquistare Lucy. O forse volevo di più far soffrire e arrabbiare il mio carissimo amico,Alessandro e fargli sparire quel sorriso a trentadue denti che fa quando quella le e' vicino. NARRA MOLLY
Mi ritrovo sdraiata sul pavimento del bagno, raggomitolata, con le mani insanguinate sulla testa che imploro perdono e tremo. Sento dei passi leggeri alla mia sinistra. Eddie. Si sdraia affianco a me e rimaniamo a fissare il bellissimo muro difronte a noi. - Mi fai schifo,lo sai?-chiedo io ironica.
Mi trovavo nel bagno e avevo visto che ero incinta di Eddie,tramite un test,ed ero felice di poter aver un bambino. Glielo riferisco e lui mi lancia qualcosa in testa.
- Molly,te lo giuro non accadrà più.
Strizzo gli occhi come per scacciare via quel ricordo. Mi alzo di scatto da tavola lasciandolo per terra. Prendo le chiavi della macchina e il portafoglio, uscendo di casa velocemente e sbattendo la porta.
Ho bisogno di fare casino.
Sono circa le cinque del pomeriggio e dopo aver discusso su quanto era accaduto quella mattina, mi ritrovo insieme ad Lucy sul divano, accoccolati a guardare un film. Fortunatamente Cotton ha tolto il disturbo e ci ha lasciati un po' in pace. Voglio solo rilassarmi accanto alla mia mora e non pensare al passato e a quanto il ricordo di Lui, mi turba. Non sono affatto interessata al film ma piuttosto allo stare abbracciata a Lucy.
Gli rivolgo un sorriso e ci abbracciamo.
- Sei tutto quello che ho sempre desiderato,amica mia.-dice Lucy.
Non mi sento così desiderata e al sicuro da molto tempo,ma oggi mi sento sicura. Le racconto quello che e' accaduta e lei e' felicissima per me.
NARRA EDDIE
Mi trovo davanti alla porta della ragazza che amo: busso o non busso? 'No,Eddie lei si e' rivolta male a te.' mi dice il diavolo che e' in me.
'Eddie,hai esagerato...bussa e parlarle.'mi dice l'angelo che e' in me.
Busso alla porta tante volte e finalmente qualcuno risponde,e' Lucy. Lucy mi chiude la porta in faccia e io busso nuovamente. Apre,stavolta,Molly.
- Cosa vuoi?-urla lei.
- Parlarti,chiederti scusa.-rispondo io.
- E' tardi.-dice lei triste.
Cavolo,lo fatta soffrire così tanto. Non voglio perderla per una cazzata del genere,lei e' mia...non voglio che quei due l'abbiano vinta. Devo conquistarla,costi quel che costi.
- Va' via.-mi dice lei.
- No,non prima che tu mi ascolti.
- Dimmi.
La trascino in uno stupido ripostiglio,accendo la luce,e siamo vicini troppo vicini.
- Allora?-urla lei.
- Ti sento,Molly.
- Parla.
- Molly,io ti amo,e ho reagito perché siamo troppo giovani per avere un figlio. Scusami,amore mio,non succederà più.-dico io piangendo.
- Tutti sono bravi con le parole.-risponde lei.
Lei esce fuori e io esco,dopo di lei,e ricordo che una volta mi chiede di ballare la canzone di quel cinese nel corridoio e io le ho detto che era una cosa stupida. Lo faccio! Metto la base della canzone e ballo e canto la canzone,non m'importa se tutti mi ridono in faccia...lo faccio per la ragazza che amo. La ragazza che amo,se ne e' infischiata della mia performance. Così,prendo la chitarra,e le canto la nostra canzone: Tienes Todo. Ancora niente e adesso vediamo se la canzone di Sa-mongoloide funziona. Le canto con amore e con passione,'Voy por ti'. Lei sorride e tutti dicono: 'Bacio,bacio'. Lei apre la porta ed entra dentro. Io apro la porta e le canto: 'Habla si puedes' a questa non può rinunciare. Lei rimane a bocca aperta per tutta la canzone e io capisco che lei non si aspettava che io le cantassi questa canzone.
- Se pensi che ti perdoni per la canzone della madre,sbagli.-urla Lucy.
- La pensi come lei?-chiedo io.
- No,ti perdono Eddie perché hai capito il tuo sbaglio e se succede un'altra volta...e' finita per sempre.-dice lei avvicinandosi a me.
- Io non ti capisco.-dice Lucy.
Lei si avvicina a me e io a lei e ci baciamo appassionatamente,come se fosse la prima volta.

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Capitolo 13
*** La seconda gara. ***


NARRA SAM
Il giorno dopo,vedo Molly con Eddie e la cosa non mi piace. NON voglio che quei due stiano insieme,anche se lei oramai mi ha dimenticato. Ha anche confermato che io per lei non sono più nulla. Stephie e' ritornata in Messico e abbiamo deciso di mollarci,definitivamente,perché beh l'amore a distanza e' inesistente. Vado a fare colazione e successivamente,ci dicono di andare in aula canto per ascoltare le canzoni che dovremo cantare stasera al reality.
- Allora,Lucy e Nicolas,Molly e Taylor,Gonzalo e Cotton,Jason e Eddie,Becky e Sam,Lara e Mo,Luca e Roxy,Floriana e Sasha saranno le sfide. Sentiamo,la prima coppia.-dice Marotti.
Lucy canta 'Ven y canta' e Nicolas 'Ser quien soy'. E poi tutti quanti,appena finito le prove siamo usciti. Molly e' mano nella mano con il suo ragazzo e insieme vanno nella loro stanza. Io entro nella mia di stanza e mi stendo sul letto,immerso nei pensieri. Entrano Nicolas,Taylor e Alessandro. Quest'ultimo e' di pessimo umore.
- Che succede?-chiedo io.
- Niente,Lucy non mi caga cioè per lei non valgo nulla.-dice triste Alessandro.
- E queste donne! Comunque,anche io sono stato rifiutato e però,ho capito che non ne vale la pena soffrire.-consiglia Jason.
- Vero,ma per chi hai sofferto tu?-chiede Nicolas.
- Cotton,nonostante che lei sia così capricciosa,la amo. Lei non ama me.-dice Jason.
- Ragazzi,cosa ne pensate delle ragazze del concorso?-chiede Taylor.
- Bellissime,specialmente una.-dice Nicolas.
- E chi?-chiedo io.
- Sasha e per te?.-risponde e chiede Nicolas.
- Ah,nessuna in particolare.-rispondo io.
- Inizia con la 'M' e finisce con 'Y'.-dice scherzando Nicolas.
- Non e' lei,porca miseria!!-urlo io.
- Tutti sanno che vi amate,persino Stephie lo ha capito che e' ignorante.-urla Nicolas.
- Non in...beh,hai ragione.-dico io.
- La ami.-dice Alessandro.
Io me ne vado,perché non accetto che dicono cose insensate. Vedo Molly e rimango stupito,meravigliato da una creatura così bella. Ricordo,ricordo quel terribile momento dove lo vista dormire con Eddie. Eddie,era il mio migliore amico. Mi incammino verso l'ascensore e incontro proprio lui parlare con una tizia,una bella tizia. Si abbracciano e se ne va. Io corro da lui,nervoso.
- Ah,ti piace far soffrire Molly e stavolta io e Cotton non centriamo.-dico io nervoso.
- Era mia sorella,Federica,Sam.-conferma lui.
- Ah...scusami.-dico io.
- Occhei,ciao.-dice lui andandosene.
Sam,calmati,tu non sei il suo fidanzato...calmati. Andiamo al reality show e vedo Cotton che ha intenzione di rovinare la performance della povera Lucy. Fa' cadere qualcosa,di proposito,che sta per colpire lei e io corro subito a prenderla appena in tempo per salvarla. Lei,finisce,la sua canzone che era quasi alla fine tra le mie abbraccia. Mi avvicino a lei e ci baciamo,fingendo che così doveva andare. La faccio scendere e ci inchiniamo e corriamo nel back-stage e vediamo tutti sorpresi,persino Alessandro.
- Quel bacio?-urla e chiede Alessandro.
- E' stato improvvisato,Alessandro,dato che QUALCUNO voleva che mi facessi male.-urla e spiega Lucy.
Nicolas canta 'Ser quien soy',con ritmo. Questi sono gli sfidanti: Lucy e Nicolas,Molly e Taylor,Gonzalo e Cotton,Jason e Eddie,Becky e Sam,Lara e Mo,Luca e Roxy,Floriana e Sasha. Adesso toccherebbe a Molly,quest'ultima canta 'Descubrì' e fa emozionare tutti,tutti quanti. Tutti l'applaudiamo con amore e goduria. Taylor canta 'Te creo'. Gonzalo,però,canta 'Entre dos mundos'. Bella voce che ha,ma io sono meglio. Cotton canta 'Si es por amor',mentre lei canta io vado da Molly che sta leggendo qualcosa.
- Ehi,sei stata grandiosa.-dico io.
- Grazie.-risponde lei.
- Sei bellissima,lo sai?-chiedo io.
- Grazie,anche il mio ragazzo la pensa come te.-dice lei.
Lei se ne va,lasciandomi solo e con mille dubbi. Mi ha dimenticato? Non valgo più nulla per lei? Viene Jason da me ed e' nervoso.
- Canterò fra poco con Eddie e...beh,penso di non potercela fare.-dice lui.
- Vinci,dai meglio di te,va bene? VINCI.-urlo io.
- Mi fai paura...comunque,io sono nervoso,vincerà di sicuro lui.-dice Jason.
- Non dare mai nulla per scontato.-dico io.
Jason sale sul palco e canta 'Dille que si' con amore e con felicità. Eddie,sale sul palcoscenico,e canta 'Voy por ti' e appena finisce sorride al pubblico. E io? Io distruggo il bicchiere di carta,e' il terzo che distruggo. Una lacrima mi scende dal viso,non posso non piangere,mi si spezza il cuore. Becky sale sul palcoscenico e canta 'Podemos',io salgo sul palcoscenico e canto 'We can' cioè la versione in inglese di 'Podemos'. Lara canta 'Ti credo' e Mo canta 'En Mi Mundo'. Luca canta 'El circo de la vida' e Roxy 'Como perro y gato' e infine Floriana canta 'Scordami chi ero' e Sasha 'Destinata a brillare'. Appena finisce,Marotti dice chi ha vinto.
- Bella sfida,oggi eh? Beh,dirò i vincitori: Tra Lucy e Nicolas...Lucy. Tra Molly e Taylor...Molly. Tra Gonzalo e Cotton...Gonzalo. Tra Jason e Eddie...Eddie. Tra Becky e Sam...Becky. Tra Lara e Mo...Mo. Tra Luca e Roxy...Roxy. Tra Floriana e Sasha...Floriana. Le prossime sfide,ragazzi,sono: Lucy e Molly,Gonzalo e Eddie,Becky e Mo,Roxy e Floriana!-annuncia contento Marotti.
Ho perso,ho perso la sfida.
NARRA COTTON
Come? Come posso aver perso questa gara con quell'ipocrita di Gonzalo! E quella lì,la passi sempre liscia...SEMPRE! E adesso qualcuno mi sentirà.
- MOLLY E' UNA RACCOMANDATA,ECCO PERCHE' HA VINTO.-urlo io.
- Raccomandata?-chiede Molly.
- Si,tua mamma ha parlato con i produttori per farti vincere.-urlo io.
- Se lei ha vinto e' per la sua bravura,talento,colpisce tutti con la sua voce. E ha tutto quello che non hai.-la difende Sam.
- Posso difendermi da sola. Grazie,prego ciao!-urla Molly.
- Io...-inizia a dire lui.
- MUTO!-diciamo insieme io e quella.
- Senti,carissima,io sono stanca. Stanca che hai sempre vinta tu,tu hai il ragazzo migliore,la mamma migliore,la sorella migliore,il padre migliore,le amiche migliori e per tutto ciò non hai faticato. I tuoi hanno sicuramente detto: 'Vai,vai,ti diamo 100.000 pesos così puoi pagarti tutto.'-dico piangendo.
- Ma che stai dicendo? Io non sono viziata e poi non ho una vita così perfetta. I miei sono divorziati,vivo con una strega che si spaccia per mia madre e che finge di essere buona,quando non e' vero. L'accetto per mio padre,prima perché era la madre di Sam e adesso non mi frega nemmeno di lui. E poi io non sono venuta qui per questo concorso,ma per MIA mamma. E se dici queste cose,significa che sei gelosa di me. E poi,Cotton,non e' un problema mio se tu ti senti isolati.-urla lei piangendo.
- Io non fingo di essere buona,sto cercando di farti capire che sono cambiata.-dice Tisch.
- Dici a tutti di essere cambiata,ma per me sei sempre la solita vipera.-dice lei.
- Ehi,ehi piano con le parole.-dice Sam difendendo la madre.
- A me non interessano i tuoi problemi,ma sappi che PRESTO avrò la mia VENDETTA.-urlo io.
NARRA MOLLY
Tisch mi guarda,ma a me non me ne frega niente di lei e di nessun'altro. Vado in camera e in camera vedo...

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Capitolo 14
*** Insieme. ***


Vedo mia madre,lei mi sorride e mi spiega che siccome ha finito di lavorare per dei signori starà sempre con me. Io ne sono felice,felice davvero,perché insomma mi e' mancata da morire. Il giorno dopo,però,non e' un buongiorno. Cotton,come sempre,urla arrabbiata contro Becky perché lei per sbaglio si e' messa a ridere davanti al cellulare. Io la guardo con la bocca aperta,perché per una sciocchezza si mette ad urlare. Sasha,si alza dal suo letto e va' in bagno. Nel letto noto tanti fazzoletti,delusione d'amore? Cosa avrà fatto quell'imbecille? Becky si mette il pantalone e se ne va senza dirci una parola. Cotton mi guarda,come per dire: 'Va' via anche te.' Io le sorrido e vado anche io in bagno. Sasha piange,piange davvero.
- Ehi,che succede?-chiedo io.
- Porca miseria,Molly,come se ti interessasse come stia io.-dice lei.
- Si,invece,mi interessa. Mi dici per favore,cosa hai?-chiedo io.
- Mi e' successo una cosa che a te non succederebbe mai,perché sei tu. Tu non capiresti mai perché non hai mai avuto una notizia così brutta e senza una soluzione.-risponde lei andandosene.
Va bene,molto bene,per molti io non ho un cuore. Certo,come no. Va beh,ho molte cose più importanti. Mi faccio la doccia e appena finisco mi mette una gonna a fiori,una maglia blu e delle scarpe con tacco alto. Mi smetto una semplice matita e decido di uscire dal bagno e la stanza e' completamente vuota. Oliver e' uscito,così come le altre. Vado a fare colazione,in mensa,e Marotti annuncia che dobbiamo scegliere tra canzoni natalizie o fare un duetto con gli ex concorrenti e che la gara c'è questa sera. Io scelgo di cantare canzoni di Natale,perché fra poco lo e'. Oggi,e' venerdì 19 Dicembre e manca poco per Natale. Aspetta,ma oggi e' il compleanno di Sam!!
- Sam,buon compleanno e noi del reality ti diamo la possibilità di cantare con un corrente che e' ancora in gara.-dice Marotti.
- Grazie,ma scelgo io?-chiede Sam.
- Ehm...no,scusa,scegliamo noi. Canterai con Lucy,quindi Lucy non farà nessunissima canzone natalizia.-risponde Marotti.
NARRA COTTON
Io duetterò e so già con chi canterò,anche se questo qui non e' alla mia altezza...non fa niente. Vado da Jason che lui e' sorpreso che io sia venuta da lui.
- Jason,cosa hai deciso?-chiedo io.
- Non saprei,e poi se scegliessi di duettare con chi canterei?-risponde lui sorridendo.
- Beh,io sarei disponibile nel cantare con te..-dico io entusiasta.
- Frena,l'entusiasmo Cotton. Io non sono nel reality.-risponde lui.
Lui se ne va e io vorrei ucciderlo! Con chi posso cantare? Lucy e Molly,Gonzalo e Eddie,Becky e Mo,Roxy e Floriana! Eddie? Vado da lui.
- Eddie,tu cosa canterai?-chiedo io.
- Cioè?-risponde lui.
- Duetto o Natale?-chiedo io.
- Natale,ovvio.
- Sai,volevo duettare con te. Insomma,tu sei il migliore per me.-rispondo io.
- Non canterò con te e se mi stai corrompendo...con me non funziona-dice lui.
NARRA MOLLY
Dopo qualche ora...
Adesso,c'è l'attesissima esibizione natalizia di noi concorrenti del gruppo. Adesso si esibisce Lucy con Sam con la canzone: 'We can'. Io,vestita da Babbo Natale, salgo sul palcoscenico e canto: 'All I Want For Christmas Is You' che significa: 'ciò che voglio di natale sei tu.' Ringrazio tutti per avermi ascoltata e poi vado nel back-stage e vedo Cotton nervosa. Beh,potevi pure vincere bella mia. Gonzalo canta 'White Christmas' e Eddie,in smoking,canta 'Jingle bell rock' e io lo applaudo. Becky canta con Samuel 'Tienes Todo' e Mo canta insieme a Olivia: 'Who says'. Roxy canta insieme a Luca: 'Contigo todo' e infine Floriana con la canzone 'Feliz Navidad'. Abbiamo finito tutti le nostre canzoni e tutti saliamo sul palcoscenico con i nostri costumi.
- Ehi,che carini i vostri costumi!-dice scherzando Marotti.
- Grazie.-rispondo io.
- E beh...questa allegria sparirà a 4 di voi,purtroppo. Tra Lucy e Molly...Molly. Tra Gonzalo e Eddie...Eddie. Tra Becky e Mo...Becky. Tra Roxy e Floriana...Roxy. La prossima sfide sono: Molly e Eddie,Becky e Roxy.-dice lui con un sorriso alla fine.
Mi sfiderò con il mio ragazzo,vado a cambiarmi e appena finisco mi scontro con Eddie.
- Ehi,che succede?-chiede lui.
- Ricordi le sfide? Beh,ci sfideremo.-rispondo io.
- Vincerai tu,tu sei la migliore.-dice lui.
- No,tu te la sei cavata meglio di me.-dico io triste.
- Amore,di sicuro vincerai tu perché sei bravissima. I miei avversari non erano potenti,vedrai che sconfiggerai anche me domani. Me lo sento,me lo sento perché sei bravissima. Roxy! Roxy ha stracciato anche il migliore,Luca,e tu Lucy e Nuria che sono cantanti forti. E domani me. Se vinci tu,sarò contento. Se perdi tu,non sarò contento.-dice lui con occhi dolci.
- Non devi perché hai superato una fase importantissima.-dico io.
- Non fa niente,tutto dipende da domani.-dice lui avvicinandosi a me.
Lui si avvicina a me e ci baciamo appassionatamente.
---
Spazio autrice: Quando amo i miei PABLINI. Li amo,li amo.
Occhei,no. Passiamo a noi,il capitolo e' stato fatto in tema natalizio che avrei dovuto postarlo venerdì,venerdì era 19,compleanno di Jorge,e lo avevo già preparato però...si e' cancellato e ho fatto questo che e' una cosa simile. Spero vi piaccia e che nei prossimi capitoli ci sarà Natale,Natale quello vero.
Sto parlando di...CAMBIAMENTI!! E si,qualcosa cambierà nella fanfction.

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Capitolo 15
*** Lucy e Sam? ***


Li sorrido e torno nella mia stanza. Mi spoglio e mi addormento beatamente nel mio letto facendo dei fantastici sogni.
NARRA LUCY
Il giorno dopo mi sveglio di pessimo umore e anche in ritardo per fare colazione! Inizia bene,la giornata! Sono le 10.00 e dovevo fare colazione alle 9 e mezza,mezz'ora di ritardo circa. Mi alzo,faccio il letto e vado in bagno. Mi lavo da per tutto e poi indosso una maglia bianca,jeans nero e scarpe basse da ginnastica. I capelli? Li lascio storti e mi dirigo nella mensa,dove tutti mi attendono con sguardi arrabbiati. Faccio un sorriso d'imbarazzo e iniziamo a mangiare. 40 minuti di ritardo! Non mi e' mai successa una cosa simile,in tutta la mia vita. Appena finiamo di mangiare,tutti usciamo compresa me. Io mi siedo su una panchina ad ascoltare la musica,e la cosa che amo. Vedo Sam suonare la chitarra e canta 'Yo soy a si' di Nicolas e la canta meravigliosamente,poi canta 'Quanto amore nell'aria' cioè la versione italiana di 'Amor en el aire' che e' una canzone stupenda,mitica e molto dolce. Chissà per chi ha fatto questa traduzione. Canta in bene in tutte le lingue,specialmente la mia. Ad un certo punto vedo Eddie che va' da lui tutto bello sorridente. Devo ascoltare,così mi metto dietro a qualche cespuglio per sentire.
- Lo sapevo che finivi per suonare per strada.-dice Eddie divertito e lanciandoli una monetina.
- Ah-ah! Se fossi in te,non mi darei per vinto perché potresti perdere l'ultima sfida. Ricordo che si sfida con Molly.-risponde Sam.
- Ah,Molly? Non e' un problema tuo.-ribatte Eddie.
Eddie se ne va,senza aggiungere altro di cattivo nei suoi confronti. Ah,così lui maltratta Sam? E Molly penso che non le piacerà sentire questa conversazione che ho appena registrato. Corro subito in Hotel,nella stanza di Molly. Mi apre lei,tutta bella sorridente.
- Molly,Sam e' un...cretino.-urlo io.
- Come?-chiede lei.
Le faccio ascoltare la conversazione e lei mi fa una risata in faccia.
- Quindi? Che cosa me ne frega se lui ha detto queste cose a Sam.-risponde lei.
- Il tuo ragazzo sta maltrattando tuo fratello e tu ridi?-chiedo io.
- Io non ho un fratello,ho una sorella.-risponde lei.
- Fratellastri,però fa sempre parte della TUA famiglia.-urlo io.
- Se faceva parte della MIA famiglia,quello lì non mi abbandonava per una messicana qualunque.-risponde lei.
- E' partito per il Messico,per lavoro.-le ricordo io.
- Beh,se era per lavoro non si metteva con quella.-mi risponde lei.
- Lui fa sempre parte della tua famiglia,che tu lo voglia oppure no.-le rispondo io sorridendo.
- Ma per me non esiste Sam,e' solo un conoscente e purtroppo un fratellastro. Perciò,Lucy,non venirmi a dire cosa fa Eddie a Sam perché non e' affar mio.-risponde lei spostando il ciuffo.
- Sei cambiata,vedo.-dico io triste.
- Prendere o lasciare.-risponde lei.
Me ne vado senza risponderle e vedo Eddie scrivere un messaggio,faccio apposta a scontrarmi con lui.
- Ooops,scusa! Tutto bene?-chiedo io.
- Si,mancava poco che cadesse il cellulare.-risponde lui.
- Ah,menomale. Ma posso chiederti perché odi così tanto Sam?-chiedo io.
- Beh ecco,non e' che lo odio. E' il fratellastro della mia ragazza,però mi da sui nervi il fatto che voglia a tutti i costi allontanarmi da Molly e mettermi in cattiva luce. Ed e' per questo che prima l'ho maltrattato,ma se lo merita.-risponde lui.
- Ah,va bene.-dico io sorridendo.
Lui se ne va' sorridendo e io anche sorrido,perché sono stupida. Credevo che...grr! Ho litigato inutilmente con Molly! Sam mi vede e mi sorride,entra nella sua stanza.
NARRA SAM
Ho appena visto Lucy nel corridoio sorridere,che bella quando sorride. Vedo Alessandro nervoso,super nervoso.
- A te piace Lucy!-urla Alessandro.
- Ma sei pazzo?! A me non piace Lucy.-rispondo io.
- Okay. ho capito. E' meglio se ti dai una calmata. Sai cosa succederà adesso?-chiede Nicolas.
- Cosa?-chiedo io.
- Io e Alessandro andiamo a cercare qualcosa da mettere sotto i denti, mentre tu rimani qui e ti dai una calmata chiaro?! Forza, andiamo.-dice sorridendo Nicolas.
I due se ne vanno e io mi siedo sul divano. Jason mi sorride,come uno stupido e per senza motivo d'altronde.
- Ehi Sam, io non so che dire...
- Potresti lasciarmi da solo, per favore.-dico io.
- Okay, come vuoi.
Jason va via e dal bagno esce Nuria,contenta e con un look moolto bello e con fisico da paura..
- Ma è possibile che in questa stanza non ci sia un phon?! Sam,tu cosa ci fai qui?-chiede lei.
- Nuria? Ma da dove spunti fuori?-chiedo io.
- Ero nella doccia, tu piuttosto?-chiede lei.
- Vivo qui e poi non so come tua sorella stia con quello lì.-rispondo io.
- Non capisco perchè lo disgusti tanto. E' un ragazzo così dolce, tenero, gentile, umile, sincero, spontaneo.-dice lei.
- Okay ho capito! Puoi smetterla adesso con tutti questi aggettivi?-chiede lui.
- No! E sai una cosa? Tu sei arrogante, presuntuoso, egocentrico, invidioso .. GELOSO!-urla lei.
- E tu sei troppo divertente...smettila.-urlo io.
- Okay, la smetto. Ma tu devi trovarmi un'asciugamano. Ho i capelli bagnati e se rimarrò così per tutta la notte, domani mi prenderò un bel raffreddore.-dice lei.
- Prova a vedere in quel cassetto, dev'esserci qualcosa del genere.-dico io.
Mi siedo sul letto e appoggia il ghiaccio sulla fronte,dopo il pungo che mi ha dato quel deficiente di Alessandro.
INIZIO FLASCHBACK
- Ma la vuoi finire di stare sempre con Lucy?-urla lui.
- Cosa?-chiedo io.
- Non fai altro che guardarla,sorriderle,farle quei occhi dolci...insomma,basta! Lei e' mia.-urla lui.
- Lei non e' tua.-rispondo io.
- Nemmeno tua.-dice lui.
Mi da' un pugno sulla fronte e va via.
FINE FLASCHBACK
Non so cosa ha c'è di così divertente nel picchiare un ragazzo. Nuria esce con l'asciugamano in testa. Entra Lucy e dice che stava cercando Nicolas e mi vede con il ghiaccio sulla fronte. Si precipita affianco a me.
- Vuoi che ti do una mano?-chiede lei.
- No, faccio da solo...grazie.-rispondo io.
- Lascia fare a me,Sam.-mi assicura lei.
Lucy,ad un certo punto,si siede sulle mie gambe. E' una sensazione bellissima,ma devo fingere che non mi piace che lei si sia seduta sulle mie gambe.
- Cosa? Ma che fai?-chiedo io.
- Ti sto solo aiutando perchè in fondo, ma molto in fondo, ti voglio bene. Ecco perchè.-risponde lei.
- Anche io te ne voglio. Molto di più di quello che pensi.-risponde Lucy.
Lucy sorride. Sposto i suoi capelli gentilmente e le li metto dietro l'orecchio, e mi avvicino lei quando...
- Sam...il tuo cellulare.-dice lei.
Sul cellulare esce scritto 'Stephie' e lei lo vede,e fa una smorfia.
- La tua amica ti sta chiamando.-mi dice lei.
Lei si alza in piedi, si dirige verso la porta e la apre. Si volta verso di me e chiede:
- Che c'è? Non rispondi?
- Hai presente quella frase che dice 'non aspettare il momento perfetto, cogli il momento e rendilo perfetto'?-chiedo io.
- S-si .. e allora?-chiede lei.
- Quel momento l'ho appena sprecato, ma posso fare ancora una cosa.
- Che sarebbe,scusa?
Occhei,forse me ne pentirò della mia azione però quando le sto lontano non la penso e quando le sto vicino,tutto cambia. Mi avvicino a Lucy e la bacio e lei ricambia. Ed e' stato il bacio più bello del mondo,il più bello. Mentre Alessandro, che stava per entrare, vede tutta la scena e rimane scioccato.
- Scusami. So perfettamente che ti piace Alessandro e anche che non avrei mai dovuto baciarti.-dico io.
- Ma lo hai fatto lo stesso.-risponde lei.
- Adesso scarichi la colpa su di me?-chiedo io.
- No, stavo scherzando.-risponde lei.
- Quindi .. a te piace Marco, non è vero?
- Credo che lui provi qualcosa per me.-dice lei spostando un ciuffo.
- E tu? Provi lo stesso per lui?-chiedo io.
Squilla il mio cellulare ed e' ancora quella.
- E' Stephie. Devo rispondere.
- Si, fa' come vuoi.-risponde Lucy.
Prendo il telefono e inizio a parlare.
- Stephie... si scusami per prima, ma non lo avevo sentito suonare .. n-no, non mi hai disturbato, tranquilla. Senti, ci sentiamo domani, okay?
Riattacco e vedo Lucy triste,triste come sempre. Cavolo,che ho detto adesso? Vedo che sta per piangere,e non so il motivo.
- Perchè mi baci se poi provi qualcosa per un'altra ragazza? Non capisco.
- No, hai capito male. Io...
- Voglio andare nella mia stanza. Ciao.-risponde lei.
Lei se ne va. Perché deve finire sempre così? Stephie rovina sempre tutto! Voglio creare un rapporto serio fra me e Lucy,ma c'è sempre quella in mezzo. Deve capire che lei e' tutto per me.
A pomeriggio,e' stato chiesto di dare una mano per arredare il locale,Nando's, agli ex concorrenti e perciò siamo andati. Per fortuna,il malore e' passato. Lucy non fa altro che parlare,parlare...con Sasha!
- Smettetela di chiacchierare e datevi da fare, piuttosto.-dico io.
- Sei tu l'uomo .. perchè non ci pensi da solo?!-risponde lei.
- Perchè è un lavoro di squadra e se ti va di partecipare a questa festa, dovrai darci una mano invece di chiacchierare con le tue amiche.
- Non ti sopporto proprio,Sam.-dice seccata la tizia.
- Stamattina non la pensavi così ... o mi sbaglio?-chiedo io.
- Cos'è successo stamattina,Sam?-chiede Sasha.
- Niente di importante.-risponde Lucy.
- Vado a cercare le luci,ragazzi.-dice Sasha andando via.
- Visto,che sei senza fare un cavolo...passami quella scala, devo attaccare queste decorazioni.-mi comanda Lucy.
- Perchè non te la prendi da sola?-chiedo io.
- Okay ... almeno puoi mantenerla o preferisci vedermi spiaccicata sul pavimento?-urla lei.
- L'idea non e' male.-rispondo io sorridendo.
- Ehi!!-urla la mora.
- Va bene,la mantengo.-dico io tranquilizzandola.
Lucy sale sulla scala e inizia ad attaccare alcune decorazioni...
- Allora...Lucy,stamattina abbiamo lasciato una conversazione in sospeso.-le ricordo io.
- Colpa della tua ragazza...non ricordi?-risponde lei.
- Ho capito che Alessandro è innamorato di te, ma tu .. provi lo stesso per lui?-chiede Sam.
- Non sono fatti che ti riguardano, la mia vita privata non ti riguarda!-risponde Lucy.
Lei mi risponde così? Beh,io inizio a far oscillare la scala nervosamente e allegramente.
- Ma che fai?! Fermati subito!-urla Lucy.
- e non rispondi alla mia domanda, non vedo perchè dovrei smetterla.-dico io.
- Ti ho già detto che non ti riguarda!-dice la mora.
- Certo che mi riguarda!-urlo io.
- Ti prego Sam, smettila! Aaaaaaaa.-dice urlando Lucy.
Lucy cade tra le mie braccia,come previsto.
- Di chi sei innamorata .. Francesca?-chiedo io.
- Lasciala subito!-urla come un pazzo Alessandro.
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SPAZIO AUTRICE: GRACIAS! Beh,Lucy sta preparando le decorazioni e indovinate chi rompeva? Sam,chi senno'? Inizio con il dire che questa storia non si concluderà con i vostri 'Jortini',ma con i Pablini e Jorvica!! Occhei,occhei...ci saranno momenti 'jortini' però non troppi. Voglio i miei PABLINI tutti per me,vale per i Jorvica! Scusate,'Marcesche' e 'Diecesche' 'Naxi' che leggono questa storia però...ho scelto così. Forse accontenterò i 'Naxi'.

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Capitolo 16
*** Il bambino. ***


- Sei sordo, forse? Ti ho detto di lasciarla... subito!-urla Alessandro.
Lascio andare Lucy contro la mia volontà. Alessandro incrocia le braccia e mi guarda molto male.
- Vedi di calmarti...e poi ti ricordo che se non ci fossi stato io a prenderla, la tua amichetta sarebbe caduta e non ho voglia di spiegarti le conseguenze!-urlo io.
- So tutto. So benissimo che sei stato tu a farla cadere dalla scala, ma la cosa più importante è che... vi ho visti stamattina mentre vi baciavate.-dice Alessandro triste.
- N-no Marco, devi aver capito male. Lui mi ha baciata solo perchè ... si stava esercitando per quando incontrerà Stephie, la sua fidanzata. Io sono sua amica, e volevo aiutarlo, tutto qui.-spiega,fingendo,Lucy.
- E tu sei innamorata di lui?-chiede Alessandro a lei.
- Io non sono innamorata di Sam,Alessandro.-dice lei mentendo.
- Scusatemi, io devo aver capito male.-confessa Alessandro.
- Non preoccuparti, è tutto okay. Dai vieni, abbiamo ancora tanto lavoro da fare qui.-dice Lucy sorridendo.
- Subito! E Sam, ti chiedo scusa. A dopo.-dice lui scusandosi.
- Si,si come vuoi. Ciao!-dico io seccato.
NARRA MOLLY
Stasera,nulla può andare storto me lo auguro. Indosso un corpino bianco,dei pantaloncini a vita alta e un velo che parte dai jeans. Decido che i capelli devono essere lisci e però ci deve essere una treccia,nulla deve andare storto. Marotti conferma che fra 3 secondi,devo esibirmi con una canzone che scrisse la mia mamma e che adesso canterò io con amore. Salgo sul palcoscenico e canto 'Te creo'.
NARRA EDDIE
Bravissima,stupenda,incantevole,spacca quando sta sul palcoscenico. Mi ha conquistato con quei suoi occhi dolci,la voglia di andare avanti ed e' così che conquisterà il pubblico stasera. Mentre lei canta,qualcuno viene da me. Ha i capelli lunghi,un pò di barba,jeans larghi e converse.
- Canta bene?-chiede lui.
- Si.-rispondo io.
- Sai,che e' incinta? E il bambino sarà mio?-chiede lui.
- Ehm no...il bambino e' mio.-rispondo io.
- No,e' mio. Oops,non avrei dovuto parlartene io.
NARRA MOLLY
'No sé si hago bien, no sé si hago mal
no sé si decirlo, no sé si callar.'
Tutti mi applaudono e urlano dicendo: 'Bravissima' e io sorrido,contentissima,e sono orgogliosa della mia esibizione. Eddie sale sul palco e canta 'Ti credo'. Mentre lui canta,sento squillare il cellulare.
- Pronto?-dico io.
- Parlo con la signorina Dowson?-chiede lei.
- Si,chi parla?-chiedo io.
- Sono la dottoressa Esposito e volevo comunicarle che abbiamo fatto il test di DNA e il suo bambino o bambina e' figlio di un certo Eddie Sprouse. Domani,però dovrà venire in ospedale così lo avrà per in scritto.-dice lei.
- Va bene,grazie.-rispondo io.
Riattacco e vedo Eddie venire nel back-stage,io li sorrido però lui non mi ha notato. Becky canta 'Junto a ti' e Roxy 'Cuando yo te vi'. Saliamo sul palcoscenico per sentire i risultati.
- Bene,questa e' la semifinale. Come vi sentite?-chiede lui.
- Nervosa.-dice Roxy.
- Comunque vada,per me andrà bene. Quindi,sono ottimista.-dice Becky.
- Impaurito.-dice Eddie.
- Insicura.-dico io.
- Beh,adesso si saprà chi di voi andrà via dal reality. Tra Molly e Eddie...Molly. Tra Becky e Roxy...Roxy. Andranno in finale: Molly e Roxy.-dice contento Marotti.
Si sapeva,si sapeva che prima o poi mi dovevo sfidare con Roxy. Vado nel back-stage e i ragazzi urlano: 'MOLLY' e 'ROXY'. Io sorrido e vado a dormire. Il giorno dopo,mi dirigo in ospedale e ritiro il foglio. Appena fatto,vado all'Hotel e mi scontro con Eddie.
- Amore,ciao,come stai?-chiedo io.
- Male. Perchè non mi hai detto che il bambino non e' mio?- risponde lui.
- Cosa? Il bambino e' tuo e di nessun'altro.-rispondo io.
Li mostro il foglietto e appena finisce di leggerlo,me lo rida'. Si gratta la nuca e mi sorride.
- Scusa,scusa pensavo che...-dice lui.
- Non fa niente,l'importante che e' tutto risolto.-rispondo io.
- Grazie,amore.
Mi avvicino a lui e ci baciamo appassionatamente. Qualcuno viene da noi ed e'...

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Capitolo 17
*** Se ho te,ho tutto. ***


Ed e' Peter,Peter Lanzani per l'esattezza. Peter era il mio ex ragazzo,stavamo insieme prima che mi trasferisti a Los Angeles. Mi aveva mollata,mi aveva tradito,mi aveva fatto soffrire. Lui ci guarda nervoso e inferocito. Io ho paura che lui possa fare qualcosa,perché e' capace di tutto.
- E così mi hai dimenticato in fretta,Molly Dowson.-dice lui.
- Sono passati due anni e mezzo,Peter.-dico io.
- E hai già cambiato due ragazzi in questi due anni e mezzo,vedo.-risponde lui nervoso.
- Non sono affari tuoi,va bene? Pensa ai fatti tuoi,ora lei e' felice e ne' tu e nessun'altro ci dividerà.-dice Eddie.
- Va bene.-risponde Peter.
Peter va' via e lui bacia appassionatamente e poi va via anche lui. Faccio un sospiro e vado nella mia stanza dove c'è anche Lucy.
- Cos'è quella busta?-chiede Nuria.
- Affari miei.-rispondo io.
- Molto privata lei.-dice Lucy.
- Molto,Lucy.-rispondo io.
Non voglio dire a mezzo mondo che aspetto un bambino,sono affari miei. Mi siedo sul letto e le altre escono. Successivamente prendo un porta ritratto dove c'è una foto mia e di Sam dove ci baciamo. Mi chiedo chi l'abbia messa,se scopro chi e' giuro che...uffa,voglio dimenticarlo definitivamente e loro? Mettono 'sta foto? Esco fuori e vedo Sam parlare con Lucy,mi metto da una parte per ascoltare.
- Allora? Ti piace o non ti piace Alessandro?-chiede lui.
- No,non mi piace. Siamo solamente amici.-risponde Lucy.
- Ah,e a te chi piace?-chiede lui.
- Affari miei,Sam.-risponde lei.
Lui la prende in braccio e lui le sussurra: 'Chi ti piace?' e lei non dice neanche una parola,una lettera...nulla. Lo abbraccia e poi lui la mette per terra,si siede sulla sedie e la fa sedere sulle sue gambe.
- Me lo dici per favore,posso aiutarti?-dice lui sottovoce.
- Non ha importanza.-dice lei sottovoce.
Lei si alza e va via,Sam e' triste. Sperava che lei dicesse 'Sei tu'. Devo aiutarli a farli mettere insieme,corro da Lucy. Lucy e' in camera a sua a piangere.
- Ehi,cos'hai?-chiedo io.
- Nulla.-risponde lei.
- Sicura?-chiedo io.
- No.-risponde lei.
- Chi e' lui?-chiedo io.
- Chi e' chi?-chiede lei.
- Il ragazzo per cui ti sei presa una cotta.-dico io.
- Che ne sai?-chiede lei.
- Te lo si legge in faccia.-rispondo io.
- Dillo!-urla Francesca.
- E' Sam. Forza,corri vaglielo a dire.-risponde lei triste.
- Lo sapevo! Voglio dire,si capiva.-dico io.
- Wow!-dice Francesca.
- Dovreste mettervi insieme.-dico io.
- Non so...che dite?-chiede lei.
- Dico che devi parlarli. Forza,cosa aspetti?-chiedo io.
NARRA LUCY
Esco subito dalla stanza,voglio vederlo...voglio essere la sua ragazza. Apro la porta della sua stanza ed e' completamente vuota,non c'è anima viva. Chiamo Sam,ma c'è la segreteria. Vado a piano terra e vedo Jason,nemmeno lui sa dov'è. Esco fuori dall'Hotel in cerca di Sam Vargas,ma non c'è nessuna traccia di lui. Incontro Stephie e lei ha le valigie. Cavolo,avrà visto Sam? Una lacrima mi scende dal viso e mi metto a correre. Ora ricordo! Doveva andare a vedere la pista di motocross insieme a Nicolas. Vado alla pista e vedo Nicolas,ma Sam? Corro da Nicolas che stava al telefono.
- NICO!-urlo io.
- Non urlare,sono davanti a te.-urla lui.
- Dov'è Sam?-chiedo io.
- Non lo so,deve venire al più presto.-risponde lui.
Va bene,va bene...arriverà. Mi volto se nel caso fosse dietro,ma non c'e'. Incomincio a camminare,perché penso che dovrebbe stare qua in giro. Ad un certo punto,vedo una figura famigliare: e' Sam. Corro da lui e li salto addosso.
- Ehi,ehi...che succede?-chiede lui preoccupato.
- Niente,sono solo felice di vederti.-rispondo io.
- Ah,ok. Puoi scendere,per favore? Vorrei vedere la gara.-risponde lui.
- Ah,peccato volevo dirti una cosa importantissima che tu volevi tanto sapere.-dico io felice.
- Cosa?-chiede lui.
- Ti voglio dire di chi sono innamorata.-dico io.
- Di chi?-chiede lui.
- E' alto,ha i capelli castani,e' permaloso,ama cantare,ha la passione per le moto,ha un fantastico sorriso...-inizio a dire io.
Lui non mi fa finire la frase che mi bacia,mi bacia appassionatamente e io ricambio. E' stato un bacio davvero lungo e bellissimo,il bacio più bello e lungo della mia vita. Appena finito il bacio,ci stringiamo fortemente.
NARRA MOLLY
Vedo tutta la scena e sono orgogliosa di loro due. Vado alla gara e dopo la gara c'è la festa che hanno organizzato.
Indosso un vestito rosso,scarpe nere e ho i capelli lisci. Semplice,ma causal. Non so nemmeno io cosa devo cantare perché non ho preparato nulla,Roxy canta 'Como decirte que te quiero'. Io le sorrido,ma sono nervosa e ho paura che lei possa vincere. Viene da me Eddie.
- Non avere paura,batterai anche lei.-mi dice lui.
- E se non fosse così?-chiedo io.
- Se non fosse così,non fa niente. E' stata una bella esperienza,ti sei divertita... che vuoi di più?-chiede lui.
Io sorrido e ci baciamo appassionatamente. Arriva mia madre e la cosa mi rende felicissima: mia madre qui con me. Voglio,pretendo,cantare con lei. Chiedo a Marotti e lui mi dice che dobbiamo cantare due canzoni e una delle due dobbiamo duettare. Saliamo sul palcoscenico e insieme cantiamo 'Habla si puedes',la sua canzone. Io canto ' "Underneath it all" Roxy,invece,canta 'Amore mio' con Luca e 'Como perro y gato' da sola. Marotti sale sul palcoscenico.
- Bravissime,davvero. Specialmente una persona in particolare: Mariana Muzlera,e' stato un onore poterla avere come cantante nel reality. Adesso,però,torniamo a noi a Roxy e Molly. Come vi sentite?
- Un pò nervosa,ma comunque vada andrà bene.-dice Roxy.
- Contenta,perché ho raggiunto questo traguardo.-dico io.
- Se speri di poter vincere perché hai cantato con TUA mamma,ti sbagli di grosso.-urla Cotton dal back-stage.
- Cosa?-dico io.
- Non e' affatto vero,ha cantato con sua madre perché voleva cantare una volta tanto con la persona che non vede da tanto.-spiega mia madre.
- Bene,bene...il pubblico ha deciso: Tra Roxy Pop e Molly Dowson quella che vince e'...ROXY POP!-dice Marotti.
E dal cielo spuntano vari coriandoli di diversi colori e lei piange dalla felicità e alza il premio come miglior cantante. Roxy mi guarda e mi abbraccia.
- Molly,ha vinto come secondo posto: i biglietti per il concerto di Justin Bieber,ti piace vero?-chiede Marotti.
- Si,e' il mio idolo.-dico io.
- E lei avrà 50.000 dollari.-dice Marotti.
Andiamo tutti alla festa e Lucy propone ai ragazzi di cantare qualcosa e cantano 'Mi principesa'. Io salgo sul palco e canto 'Como decirte que te quiero'.

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Capitolo 18
*** La verità prima di tutto. ***


La festa si svolge in una maniera divertente e con una musica ad alto volume. Dopo un pò,andiamo a tutti a dormire. Il giorno dopo e' 23,domani e' la vigilia di Natale e abbiamo pensato che la mattina di Natale ci deve essere una parata. Ho detto 'abbiamo pensato'? Beh,ho pensato solo io a questa idea che spero piaccia a un pò a tutti. Ci riuniamo tutti nella mia stanza per decidere.
- Allora,cosa facciamo?-chiede Lucy.
- PARATA.-urlo io.
- E cosa si fa in una parata?-chiede Nicolas.
- Beh,si canta canzoni di Natale e si veste da Babbo Natale.-dico io.
- Oppure potreste fare come quelle ragazze di Mean Girls.-propone Sam.
- Sarebbe?-chiedo io.
Lui mostra il video e praticamente ci sono 4 ragazze che hanno una gonna rossa con sotto delle piume,un corpino rosso con sopra le piume e il cappello di Natale rosso e degli stivali neri. Noi donne lo guardiamo male,perché insomma e' volgare e poi fuori fa freddo perché stiamo mezze nude. E poi a Los Angeles fa caldissimo.
- Allora?-chiede Oliver.
- NO.-urlo io.
- Ah.avete un fisico da paura!-dice Sam.
- No,grazie.-dico io.
- Chi vota per questa esibizione?-chiede Sam.
- Io.-dice Jason.
- Ioooo!-esclama Oliver.
- Ovvio che si!-esclama anche Taylor.
- Io si.-dice serio Sam.
- Sii!-dice eccitato Garrafa.
- No,non mi va.-dice Gonzalo.
- Pessima idea.-dicono Samuel e Jack.
- Ottima idea!-esclama divertito Ivan.
- Si,si può fare.-dice Luca.
- No,non mi va'.-dice Mauro.
- Si,perché no?-dice Nicolas.
- Tu Eddie?-chiede Taylor.
- Preferirei di no,seriamente,facciamole fare un'altra esibizione.-dice lui.
- Ovvio!-esclama Titan.
- La maggioranza vince...quindi ESIBIZIONE di questa parte del film. Servono quindi 4 ragazze strafighe!-dice Sam.
- Chi sceglie?-urla Lucy.
- Io,ovvio. Cotton,Sasha,Molly,Roxy e...Nuria.-dice lui sorridendo.
- No,io mi rifiuto di fare questa pagliacciata. Non mi mostrerò mezza nuda davanti a milioni di bambini. Lucy,fallo tu al posto mio.
- Va bene.-dice lei felice.
- Ma prima dovremmo chiedere al professore di ballo che e' il preside.-dice Cotton.
- Accetta,accetta.-dice Sam.
Andiamo nella stanza 200,dove c'è il professore. Lui ci guarda preoccupato e anche esasperato. Si toglie gli occhiali e si alza e decide,ordina,di dirci cosa vogliamo.
- Abbiamo pensato...-inizia a dire Sam.
- Molly ha pensato che la mattina di Natale ci dovrebbe essere la parata.-dice Nuria continuando.
- E vogliamo il suo consenso.-dice Luca.
- No,non voglio che facciate questa pagliacciata.-dice lui.
- Andiamo,prof,ci faccia fare questa parata.-dice Gonzalo.
- Non se ne parla,moccioso. Sparite.-ordina il prof.
Usciamo e io sono triste perché non riesco a credere a ciò che ho sentito dire. Certo,ha avuto un Natale brutto sin da piccolo.
Dobbiamo farli capire che il Natale e' bello! Faremo la parata con o senza il suo consenso.
- FAREMO LA PARATA.-dico decisa io.
- No,no...ha detto no.-dice Gonzalo.
- Ho sentito bene,ma noi lo faremo.
NARRA RODRIGO
Cosa e' il Natale? E' una festa davvero inutile,direi. Cosa si festeggia a Natale? E' solamente una perdita di tempo,sinceramente. Mi siedo sulla sedia a firmare carte e leggere queste carte così fondamentali. E fra le carte vedo la lettera che scrisse mia figlia a Babbo Natale. Mia figlia si chiamava Elisabetta e morì quando aveva 8 anni,due giorni prima del Natale...il 23 di Dicembre. Mia moglie,invece,morì esattamente quel giorno.
Il Natale porta solamente sfiga,se devo essere sincero. Per questo non faccio preparare quella stupida parata. Esco fuori dall'Hotel e vedo tutti quanti cantare 'Jingle bell rock' con amore ed entusiasmo. Poi dei ragazzi ballano anche la coreografia che li ho insegnato secoli fa. Tutti,entusiasti,l'hanno applauditi.
- Bravissimi,farete la parata?-chiede un tizio a loro.
- Beh...-inizia a dire Molly.
- Certo che la faranno,non aspettiamo altro.-esclamo io.
- Non mancherò.-rispondo il tizio.
Il tizio se ne va e tutti mi abbracciano contenti.
- Grazie,prof.-diciamo tutti.
- Prego,ragazzi.-dico sorridendo.
NARRA MOLLY
Vado in camera mia e vedo mia madre con occhi gonfi,avrà pianto. Mi siedo vicino a lei e mi abbraccia fortemente.
- Quando pensavi di dirmelo?-chiede lei.
- Cosa?-dico io.
- Che avrete un bambino tu e Eddie?-chiede mia madre.
- Ah.così l'hai saputo.-dico io.
- Si e sono felicissima.-urla,quasi,mia madre.
- Sono felice,mamma,che ti sia felice!-esclamo io.
Parliamo per ore e poi mia mamma va via. Deve saperlo anche mio padre,ma qualcuno bussa alla porta ed e' lui. Lui mi urla: 'MOLLY' e io sorrido come una bambina piccola.
- Papà!-esclamo io.
- Mi sei mancata,piccola.-dice lui.
- Non chiamarmi piccola.-dico io.
- Scusa,tesoro.
Lui mi abbraccia e mi stringe forte,talmente forte che mi ha causato un dolore forte alla pancia. Ad un certo punto sento il bimbo muoversi,cavolo sono al quarto mese e già si sente il bimbo. Ci sediamo e ci guardiamo negli occhi.
- Papà,devo farti una confessione e non e' semplice.-dico io eccitata.
- Avrai un bambino?-dice lui scherzando.
- Come? Come lo sai,papà?-dico io stranita.
- Stavo scherzando...e' la verità,avrai un bambino?-urla lui.
- Si.-dico io.
- Come...come e quando pensavi dirmelo? Quando era nato?-chiede lui.
- Quando sarei tornata a casa.-rispondo io.
- A che mese stai?-dice lui.
- Al quarto.-dico io.
- Ad Agosto...allora,e' meglio che non ti lasciamo sola perché vedi che ci combini!-urla lui.
- Papà,stai facendo una tragedia.-dico io piangendo.
- Va bene,scusami,devo abituarmi al fatto che tu sarai mamma.-dice lui.
Lui se ne va,senza dire altro. Io mi metto a piangere a dirotto e vengono tutte le ragazze e mi vedono triste. Vengono a sedersi affianco a me preoccupate.
- CHE HAI?-urla Nuria.
- Ero stanca di mentire e ho parlato-dico io.
- E...?-dice Roxy.
- E ho detto tutta la verità ai miei genitori. Mia madre lo ha scoperto per caso e a mio padre glielo detto io.-dico io triste.
- Non ci sto capendo nulla,sono l'unica?-chiede Francesca.
- Io anche.-risponde Sasha.
- Sono incinta.-dico io.
- Ah?-dicono tutti.
- Ecco perché non volevi fare quella cosa la'?-dice Nuria.
- Esattamente.-dico io.
- Il padre chi e'?-chiede Cotton.
- Eddie.-dico io.
NARRA EDDIE
Vedo i miei genitori a tre passi dall'Hotel e corrono ad abbracciarmi. Sono contento di potergli vedere dopo secoli. Mia mamma si chiama Lorena e ha i capelli biondi,un pò robusta,ha la maglia nera e pantaloni neri e scarpe nere. Mio padre: smoking.
- Come stai,amore mio?-chiede mia mamma.
- Bene,mamma. Papà,mamma...dobbiamo parlare.-dico io.
- Molly e' incinta,lo sappiamo.-dice mia madre.
- Come lo sapete?-chiedo io.
- Lo ha detto Mariana,la mamma. Comunque,sono contenta.-dice mia madre.
- Beh,anche io sono contento.-dice mio padre.
Finalmente lo sanno i miei ed e' la cosa più bella del mondo.
Vado in camera mia e vedo la mia ex ragazza,Sara.
Lei ha i capelli biondi,corti,occhi verdi ed e' vestita di rosso. - Amore! Devo dirti una cosa fondamentale.
- Cosa?-dico io preoccupato.
- Beh...
SPAZIO AUTRICE: Buona Vigilia a tutti che seguono me e questa storia. Wow,il colpo finale: ex ragazza che dice qualcosa al suo ex ragazzo. Sarà incinta anche Sara interpretata da Miley Cyrus.

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Capitolo 19
*** Un piano contro il nemico. ***


- Allora?-chiedo io.
- Ehm...sono incinta,fra un mese nascerà il nostro bambino.-dice lei sorridendo.
E io rimango con la bocca aperta,non posso credere alle mie orecchie. Non posso avere un'altro figlio,e' una cosa incredibile e strana. Lei se ne va e io vado nella stanza di Molly. Lì ci sono tutti quanti e Molly corre subito ad abbracciarmi. Io ricambio il suo abbraccio e lei mi dice cosa ho.
- Non ho niente,amore.-dico io fingendo.
- Avanti,siamo tuoi amici. Puoi dirci tutto.-dice Luca.
- Grazie,ma e' una cosa stupida.-dico io sorridendo e fingendo.
- Dilla,dilla!-mi dicono tutti.
- E' venuta a trovarmi un'amica che non vedevo da qualche mese.-dico io.
- Chi?-mi dice Molly.
- Sara?-chiede Sam.
- Si,proprio lei. Beh,che si fa?-chiedo io.
- Che sarebbe che si fa? Che voleva?-chiede Molly.
- Voleva dirmi una cosa.-rispondo io.
- Cosa?-chiede Roxy.
- Beh,mi ha detto che aspetta un bambino e mi ha detto anche che il bambino e' mio. Io però,non ci credo.-dico io.
- Che? Hai un'altro figlio di un'altra ragazza?-urla Molly.
- Non so nemmeno se e' vero oppure se lo e' inventato.-dico io.
- Balle! Vattene dalla mia stanza.-urla Molly.
- Cosa? Non me ne vado.-urlo io.
- Me ne vado io.
NARRA MOLLY
Perché gli uomini sono così cretini? Perché? Voglio morire,non voglio vivere più questa vita del cavolo. Ho sempre mille problemi,non mi va niente di buono. Mia madre non mi caga,mio padre mi caga quando li pare,la mia matrigna pensa solo a suo figlio e suo figlio non mi caga nemmeno. I miei amici? Pensano ai loro ragazzi e ai loro amici. Una lacrima mi scende dal viso e vorrei dimenticare quelle sue parole. Mi ha detto che ha un'altro figlio e solo ora me lo viene a dire. Incontro una ragazza e questa ragazza parla con Cotton. Mi metto da una parte per sentire tutto.
- Allora? Dimmi esattamente tutto.-dice Cotton.
- Beh,gli ho detto che sono incinta e che fra un mese avremo un bambino. Scommetto che glielo ha detto a quella gattamorta della sua fidanzata.-dice ridendo la ragazza.
- E ma cosa hai usato per rendere gonfia la pancia,in modo da far vedere che sei incinta?-chiede lei.
- Quella cosa che mettono ai manichini,dove si comprano i vestiti per donne incinte.-risponde la ragazza.
- Sara,sei un genio. Quei due si saranno lasciati e il nostro piano ha funzionato.-dice sorridendo Cotton.
- Il nostro piano e' unico.-dice Sara.
Vado subito in Hotel,nella mia stanza,e tutti mi guardano preoccupati. Io sono arrabbiata e voglio vendicarmi,però non ho le forze necessarie per potermi vendicare. Mi siedo sul letto e ho tutti gli occhi puntati su di me.
- Cos'hai?-chiede Sam.
- Ho scoperto la verità.-rispondo io.
- Su che?-chiede Eddie.
- Ho scoperto il piano della tua ex ragazza e di quella biondina della nostra compagnia.-rispondo io.
- Chi?-chiede Roxy.
- Cotton e chi senno'. E cosa hai scoperto?-chiede Lucy.
- Ho scoperto che volevano che io e Eddie ci lasciassimo. E così hanno inventato che Sara era incinta.-dico io.
- Ecco,Molly tu non ti sei fidata di me. Sei scappata,senza dire nulla. Hai creduto a quello che hanno detto loro e no a quello che ho detto io.-dice Eddie.
- Scusami,ma mettiti nei miei panni. Avresti reagito anche tu così.-dico io.
- Mi sarei fidato di te,ciecamente però mi sarei fidato.-risponde Eddie.
- Non scaricare tutto la colpa a lei,Eddie,non sapeva cosa fare in quel momento. Aveva bisogno di aria,non c'è bisogno di attaccarla.-dice Sam.
- Comunque sia,dobbiamo vendicarci. E' la cosa migliore.-dice Lucy.
- Qualcosa mi e' venuto in mente...-dico io.
A pomeriggio,decidiamo di invitare Sara in palestra proprio per donne incinte. E arriva Lucy che,come me,e' in tuta. Lei dice che non può perché fra un mese avrà un bambino,ma noi le spieghiamo che e' per il suo bene. Iniziamo l'allenamento e lei fa tutto perfettamente bene,ma non si e' stancata e a fine esercizio non ha il fiatone.
- Ma,mi scusi,il bambino quando nascerà?-chiede il tutor.
- Fra un mese.-risponde Sara.
- Fra un mese...e allora come mai si muove così velocemente e non e' stanca?-chiede il tutor.
- Ehm...quella ragazza non e' incinta e sta in palestra.-ribatte la mora.
- Cosa centra quella ragazza? Stiamo parlando di te.-dice il tutor.
- Allora, non sei incinta.-dico io.
- E perché hai detto a Eddie il contrario?-chiede Lucy.
- Ehm...io devo andare.-dice lei andando via.
Appena andata via ci diamo il cinque tutti e tre. E si,il tutor sapeva tutto. Dobbiamo vendicarci anche di Cotton eh! Cotton vuole tanto partecipare alla esibizione della canzone 'Jingle bell rock' e beh,non la farà. Andiamo nella mia stanza e ci sono tutti,tranne Cotton,e dobbiamo parlare del piano e della parata. Siamo un'ora in anticipo,ecco perché non c'è.
- Io per vendicarmi di Cotton,non farei solo questo.-dice Lucy.
- Che hai in mente?-chiedo io.
- Vuole conquistare Nicolas,giusto?-chiede Lucy.
- Si.-diciamo tutti.
- E quindi dobbiamo far in modo che Nico baci Sasha.-dice lei.
- Not problem.-dice Sasha.
Arriva Cotton,un'ora dopo,e ne parliamo insieme e ovviamente lei non e' d'accordo che non ballerà la esibizione della canzone natalizia e che sarà sostituita dalla sua nemica,Francesca. Beh,per lei tutti sono i suoi nemici.
2 giorni dopo...
E' finalmente Natale,il giorno della parata. Ci prepariamo tutti quanti e tutti quanti siamo entusiasti.
NARRA ROXY
Che bello,finalmente possiamo cantare davanti a tante persone le canzoni natalizie. Finalmente,possiamo mostrare a tutti che non esistono vincitori perché lo siamo tutti. Mi trovo nella mia stanza e ad un certo punto bussano alla porta. Chi sarà! Apro la porta e...

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Capitolo 20
*** This is my family. ***


Ed e' Cotton che mi guarda super arrabbiata,ma cosa vuole quella da me? Lei mi spiega che se io non le cedo il post nella esibizione della canzone 'Jingle bell rock' renderà la mia vita impossibile. Io,però,le spiego che poteva benissimo non fare quella cattiveria. Andiamo tutti alla parata e siamo tutti in tema natalizio. Amo il Natale,amo festeggiarlo con le persone che amo. Lucy,Sasha,Molly,io e Nuria siamo vestite come quelle ragazze nel video. Mettiamo la base della canzone e insieme la cantiamo e la balliamo perfettamente. Ad un certo punto si rompe il tacco e Nuria mi guarda preoccupata. Decido di rompere anche l'altro così ho le ballerine. Niente,mi permetterà di rinunciare alla parata. Sam canta insieme a Oliver 'White Christmas'. Luca,il mio Luca,prende il microfono e canta una canzone incredible insieme a Mollu 'All I Want For Christmas Is You'. Tutti l'applaudiamo con amore e con affetto. Amo questa canzone e poi cantata dal mio ragazzo e' una cosa stupenda. Volevo cantarla io con lui,ma questo non e' un problema. Molly l'ha cantata bene ed e' una cosa sorprendente.
Io,salgo sul palco,e canto 'Let it go' e poi tutti quanti 'Buon Natale' che e' di Povia. Inizia Molly.
- #Sento già l'atmosfera del Natale#-dice Molly cantando
- #Luci a festa scende la neve per le strade-dice cantando Lucy.
- #Quel che vorrei sotto l'albero#-dice cantando Luca.
- #È qualcosa più grande di me#-dico cantando.
- #E che pace sia tra un bacio e un giocattolo.Per la gente che non sa com'è.#-dice Nuria.
- #Hei buon Natale a te,
I wish you a Merry Merry Christmas
Hei buon Natale a te,
Hei buon Natale a te,
I wish you a Merry Merry Christmas#
-diciamo tutti quanti con allegria.
- #Sento già il calore del Natale
E di un camino che accende i sorrisi nelle case
E lo vorrei un bel miracolo
Per chi non può sognare con me
E che amore sia e che sia fantastico
Per chi ancora non sa che cos'è.#
-dice Luca cantando..
- #Hei buon Natale a te,
- I wish you a Merry Merry Christmas
Hei buon Natale a te,
Hei buon Natale a te,
I wish you a Merry Merry Christmas#
-diciamo cantando tutti.
- #Notte magnetica sotto un cielo di stelle Sogni e speranze che non lascerò mai mai mai.#-dice cantando Cotton.
- #Hei buon Natale a te,
I wish you a Merry Merry Christmas
Hei buon Natale a te,
Hei buon Natale a te,
I wish you a Merry Merry Christmas
Hei buon Natale a te,
Hei buon Natale a te,
I wish you a Merry Merry Christmas
Hei buon Natale a te,
I wish you a Merry Merry Christmas#-cantiamo tutti con amore.
- Buon Natale a tutti quanti voi!-urla Molly.
- Auguro un'anno unico e incredibile a tutti.-dice Nicolas.
- Ehi..buon Natale a te.-dice Sam a me.
- Grazie,Sam.-rispondo io.
NARRA MOLLY
Qualche giorno dopo...
E' il 31 Dicembre,manca 1 ora ed e' il primo gennaio. Siamo nella mia stanza sdraiati per terra a bere e a parlare. Iniziamo a farci delle domande e chi non risponde beve qualche bevanda mischiata da noi.
- Chi e' stata la tua prima ragazza,Sam?-chiede Lucy.
- Cotton.-risponde Sam.
- Dimenticherei quel momento.-afferma la bionda.
- Cotton,baceresti Nicolas?-chiede Sam.
Cotton si sente osservata e non sa se rispondere o bere. Lei osserva il bicchiere,lo prende e lo beve tutto in un attimo.
- Buono! Molly,ti metteresti con un tuo ex?-mi chiede lei.
- No,non mi metterei mai con un mio ex. Se sono ex,c'è un motivo.-rispondo io.
- Giusta osservazione,Molly.-dice Ana.
- Eddie,chi e' la ragazza che ti sei innamorato per prima?-chiedo io.
- Lucy,ma non mi sono mai dichiarato perché lei aveva occhi per Oliver.-confessa Eddie.
- Che cosa?-dicono Lucy e Oliver.
- Secoli fa stavate insieme e io ero innamorato di Lucy.-spiega lui.
Mancano 10 minuti alle ore 00.00,non vedo l'ora. Usciamo fuori e mancano solamente 5 minuti. Eddie prende la mia mano e mi guarda con quei suoi occhi dolci.
- Baciamoci gli ultimi due minuti del 2014 e l'inizio del 2015 così avrò un'ottimo finale e un bellissimo inizio.-dico io.
Mancano esattamente due minuti e lui mi bacia e io ricambio con amore. Baciare lui e' una cosa stupenda. Ci stacchiamo appena sentiamo i fuochi d'artificio,e' mezzanotte. E ci ribaciamo di nuovo,così abbiamo un fantastico inizio. Ti amo,Eddie.
5 mesi dopo...
E' Maggio e i giorni sono oramai scaduti,presto nascerà il mio bambino. Mi trovo sul divano e ho qualche dolore,Eddie mi porta subito all'ospedale e dopo qualche minuto,mezz'ora,nasce il nostro piccolo bambino. Vengono tutti quanti,specialmente Sam e la sua fidanzata Lucy.
- Come si chiama?-chiede Nuria.
- E' maschio?-chiede Sam.
- E' femmina,chiamiamola Mia..-dico io.
- Bel nome,amore.-dice Eddie.
- Mia nipote e' stupenda e anche il suo nome,direi.-dice Nuria.
Ho tra le mie braccia la mia piccolina,Eddie si mette affianco a me e Sam ci fa la fotografia. Appena tornata a casa,mi siedo sul divano e vedo questa foto. La incollo sul mio diario e scrivo:
'Caro diario,
Questi siamo noi 3: io,Eddie e la nostra piccolina: Mia. Mia e' la bambina più bella del mondo. Forse ti riempirò di sue foto,ma così capirai che le voglio un sacco di bene. Lo so,sono piccola per avere una bambina. Piccola per tantissime cose,ma nonostante la mia giovane età farò di tutto per farla sorridere. Non le farò mancare nulla,ci sarò sempre con lei,le darò affetto materno...avrà tanto da me,almeno lei avrà l'amore della sua mamma da piccola,cò che io non ho avuto. Ma non fa nulla,l'importante e' che ho ritrovato mia madre e la mia sorella,Nuria. THIS IS MY FAMILY'
THE END.
Spazio autrice: Ehi,ehi anche questa storia e' conclusa per il meglio vero? Beh,forse ci sarà la 3 stagione. EN MI MUNDO3! Ma non adesso,perché voglio riposarmi e pensare a come sarà questa stagione. Ma prima voglio sapere cosa ne pensiate! Baci...Pablini_Forever.

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