Capitolo 4
Il delitto Dashie

In una domenica di pausa dai servizi alla Dottoressa Sparkle, Miss Flutter. Sh. Y e la Singorina Octavia stavano passeggiando assieme al parco, chiaccherando piacevolmente.
Nonostante l'austerità imposta dal lavoro, le due erano grandi amiche, e amavano gironzolare insieme ogni tanto.
-Spero che la Dottoressa Sparkle non organizzi mai più cene tra amici-sbuffò Octavia-Stavolta mi è toccato cucinare per un drappello di persone!
Fluttershy rise, poi notò chi veniva loro incontro:-Ehy, hai visto? Facciamoci da parte, svelta.
la pony grigia stava per ridire, poi vide anche lei il soggetto dell'improvviso sbalzo d'umore della compagna:-Oh. Hai ragione, spostiamoci.
Chi veniva loro incontro non era Miss Pie, cari lettori, bensì Rainbow ''Dashie'' Dash, una pegasus pony riccamente vestita, conosciuta nell'ambiente di Canterlot per l'attaccamento al suo vecchio ferro arrugginito e perché, motivo di maggiore importanza, era nientemeno che la Consigliera Personale di Princess Luna, più ricca di Celestia stessa.
Ma soprattutto, era abbastanza scontrosa.
Fluttershy e Octavia guardarono i loro abiti, avvilite: quello della Duchessa le faceva sfigurare miseramente e la pony, giunta in quel momento non esitò a ricordarlo:-Oh, ho, le Signore Octavia Melody e Flutter. Sh. Y. ....Ancora al servizio della Dottoressa Twilight Sparkle? Datemi retta, quella è più montata di una scala.-fece roteare il ferro sullo zoccolo-Dovrebbe fare cose più intelligenti, no?-detto ciò, la pegasus azzurra continuò per la sua strada.
Octavia era rossa in volto:-Quella montata sarà lei! Con quale permesso oltraggia la Dottoressa?
-Guai in vista.-sussurrò Fluttershy.
-Oh, figurati, peggio di così non può andar....-non finì la frase.
Proprio a qualche metro dalla Duchessa Dash si trovava Miss Pie, che procedeva spedita: si Octavia che Fluttershy sapevano che nessuna delle due pony si sarebbero spostate dalla propria strada, e considerato il ruolo della pegasus nel governo e l'incredibile caratteraccio della Heart Pony, non sarebbe finita bene.
Infatti.
Le due si scontrarono e, nell'impatto, Miss Pie perse il cappello a terra e la Duchessa il ferro d cavallo; la prima fu fulminea nel riprendersi l'oggetto, la seconda....
-I....Il mio ferro di cavallo! Dov'è?!
-E io che ne so?!-la risposta fu, come c'era da aspettarsi, molto acida-E sta' più attenta, quando cammini!
L'Heart Pony fece per andarsene, ma la pegasus la richiamò:-Come vi permettete?! L'ho perso per colpa vostra! Aiutatemi immediatamente a ritrovarlo!
Miss Pie si voltò, e ''espresse'' un incrocio tra un ringhio e un ghigno e, senza mostrare gli occhi, fulminò l'avversaria:-Come no?! E magari poi mi toccherà pure lucidarla!
la pegasus perse le staffe:-Questo è troppo!-iniziò a gridare come un'ossessa:-AIUTO! Qualcuno mi aiuti!-iniziò a correre in  cerchio. In circostanze diverse, Miss Pie si sarebbe sbellicata. -Si è verificato un'inammissibile fatto delittuoso!
Octavia e Fluttershy, incuriosite e preoccupate, si avvicinarono, insieme a un altro paio di pony.
Miss Pie si allrmò e guardò freneticamente a terra:-Ma che starnazzi?!?! Stai attirando troppa gente!-scorse un pazzo di ruggine-Teh! E' questo il tuo inutile ferro?!
Rainbow dash saltò su:-Sì!!-iniziò a cercare di afferrarlo-E' questo!
-bene.-ghignò la Heart Pony-E allora....Vai a prendertelo!
Con un colpo degno di una lanciatrice di cricket, Miss Pie scaraventò il ferro fuori del parco, con la pegasus, bloccata dagli ingombranti vestiti, a recuperarlo.
Il ferro rimbalzò sul selciato, sul marciapiede fino a finire dritta dentro un tombino.
Immediatamente, la Principessa Luna -benché la sorella non lo ritenesse necessario- fece chiamare l'ispettrice Apple ''AJ'' Jack e una dozzina delle seu guardie, sotto lo sguardo incredulo di Fluttershy e Octavia; la Duchessa non la smetteva più di frignare, e la pony arancione si mise immediatamente al lavoro, ma l'unica traccia che trovò fu un biglietto da visista, forse pero da Miss Pie nello scontro, che arrecava il nome di....
***
-Flash S. Sentry!-AppleJack pèuntò lo zoccolo verso l'avvocato, ancora mezzo addormentato.
-Capisco che Miss Pie eserciti un certo ribrezzo sui pony-Flash cercò il suo linguaggio più ricercato-Ma il reato di cui la state accusando non mi sembra così grave o ignobile, e la Principessa Luna deve aver commesso un errore nello spedire qui le sue guardie.
-La Duchessa Dash-lo interruppe la pony di terra arancione-E' la Consigliera della Principessa Luna, e i suoi generosi contributi nelle tasse mantangono in piedi l'economia di mezza Canterlot. In questo momento si trova nell'infermeria Reale, e se non troviamo il suo ferro in fretta passeremo dalla monarchia alla Dittaura in un secondo spaccato, chiaro?!
Il pegaso roetò gli occhi: la pony davanti a lui la stava facendo più grossa di lei.
Se la Duchessa era in infermeria, aveva solo il raffreddore o la tosse, o forse l'impatto con Miss Pie le aveva dato l'emicrania, se aveva battuto la testa. C'erano mali e mali.
Di certo, la Duchessa non aveva il Cutie Phox; e allora basta, era un ferro di cavallo, in fondo!
-E allora? Catturate questa pony e poi contattatemi se vi serve un'accusa. Cosa c'entro?-Flash fece per rientrare, ma Applejack lo bloccò di nuovo:-Non siamo qui per una consulenza, ma perché il biglietto da visita che Miss Pie ha perso....Vi apprtiene!
-!
***
Flash indicò una catapecchia in uni dei quartieri di Canterlot più malandati:-Ecco, qui vive la pony. Ci siamo scambiati i biglietti da visita tempo fa'.
-Per questo la ricercata aveva il vostro.-rifletté Applejack-Coincide.
-Non vi sfugge nulla, ispettrice-rispose Flash con una pnta di ironia.
-E' il mio lavoro. Ora, scusatemi.-detto ciò, la pony sbatté un calcio alla porta, che cadde a terra; era mezza marcia, in fondo.
Poi i due, insieme a altre quattro guardie, trovarono....



 

~Capitolo 6
L'incidente della Lettera

-...IL BASTONE DI MISS PIE!!-strillò una puledrina arancione in strada-Rinvenuto nella sua abitazione il bastone del delitto, ma della pony nessuna traccia-porse il giornale a un unicorno e agguantò la moneta-INCONSOLABILE, Miss Rainbow Dash offre una ricompensa a chiunque ritrovi il suo amato ferro!!-si fermò a riprendere fiato, sotto lo sguardo preoccupato di Flash poi riprese-Leggete il giornale! Tutti i dettagli in cronaca!!
Il pegasus andò avanti per la sua strada,finché non bussò ad una porta.
Dopo pochi istanti, una pony gialla aprì:-Benvenuto, signor Flash.
-Buongiorno, Fluttershy-l'avvocato nascose la sua preoccupazione-Sono qu perché Twilight mi ha convocato. Va tutto bene, vero?
Fluttershy scosse la testa, ma non rispose:-La signorina vi aspetta in salotto. Prego.-e lo fece passare, poi richiuse rapidissima la porta, sospirando.
Il pegaso arancione entrò, ma dopo appena qualche passo Twilight gli corse incontro, facendo benedire le solite buone maniere; la criniera era spettinata, aveva profonde occhiaie e una piccola ruga era comparsa vicino all'orecchio destro:-FLASH!! Quest'incresciosa storia di cui parla tutta Londra!DEVI AIUTARMI!!!Sei stato tu a condurre Applejack a casa di Miss Pie, vero!?
-Ehm...-Flash si sentì improvvisamente in colpa...Twilight gli aveva sempre raccomandato di badare alla Heart Pony, ne parlava come se fosse stata sua figlia, o uno dei suoi orgogli più grandi, e lui per poco non l'aveva mandata dietro le sbarre.Cercò subito di rimediare:-Sì, però non t ho menzionato mai nemmeno una volta.
Twilight imprecò, poi fece fluttuare una lettera accanto a sè con la magia:-Senti, ti ringrazio, ma non gli ci vorrà molto ad arivare a me, perciò ti chiedo di consegnare questa alla polizia-e la mise nella tasca del pegaso, che la prese e sobbalzò.
-E' firmato da Miss Pie in persona!
-E' passata di qui-l'alicorno violetta tremò-Nella lettera si scusa per l'accaduto, e afferma di volersene andare per non tornare mai più.
Flash tirò un sospiro di sollievo:-Tutto ciò mi rende tranquilo. Ormai posso dirtelo: quella pony mi stava davvero antpatica!
Twilight tossì forte:-COFF!!L'avevo capito.
-Il problma,-iniziò ad argomentare il pegaso-è che tu non sai dire di no!
Nel frattempo, scossa dalla tosse, Twilght lo stava spingendo verso la porta a fatica:-Sì, certo!
-Ecco, visto? Spesso io e Rarity discitiamo del fatto che tu sei fin troppo gentile ed educata.
Ormai erano alla porta.
-Vedi, ogni tanto dovresti lasciarti andare! Potresti essere un po' più Miss Pie, ma non troppo, una cosa tipo....Tipo...-non si era accorto di essere stato praticamente buttato fuori, e ormai era sul portico.
SBAM!!!
La pora si chiuse con uno schiocco sonorissimo, che fece sobbalzare Flash, che poi sorrise verso la porta:-Ecco, tipo così!
***
[Poco più tardi, uficio di Gabriel Flash S. Sentry]
-Buongiorno, Cheesee!-esclamò il pegaso posando il cappello-Perdonate il ritardo, ma sono stato convocato da Twilight. Per caso, potreste recapitare questa lettera all'Ispettrice Applejack?
-Come volete, Flash.-l'Heart Pony prese la busta e la guardò:-UH! C'è un altro nome...Miss Pie?, ma l'ha scritta la signorina Twilight, dico bene?
-Che cosa ve lo fa' pensare?
-Be', non brillo per intelligenza, ma ho un notevole spirito di osservazione...-Flash sospirò e l'altro riprese-EHM....Comunque, non posso sbagliarmi! Guardate la firma sulle carte di Tiwlight.
Flash osservò, curioso.
-Queste due firme-indicò la lettera e un fogli Cheesee-Sono vergate dallo stesso zoccolo, anhe se una è più indecisa e tremolante dell'altra.-quindi tornò ai suoi affari, dichiarando che avrebbe consegnato la lettera appena finito il turno.
Flash poggiò i due scritti e li osservò, spaventato:-E' vero! Ma allora è stata Twilight a scrivere questa lettera.....Voleva...Voleva che credessimo la scomparsa di Miss Pie!!!

''Per quale motivo l'avrà fatto?''
''Sarà ancora sotto il suo giogo?''

Queste erano le due terribili domande che offuscavano la mente di Flash...
La stessa notte, l'avvocato ha un incubo: Pinkamena Diane Pie, come l'aveva chiamata una volta Twilight, gli appare come un essere mostruoso in grado di manovrare Twilight come un burattinaio e minacciare l'intea città di Canterlot.
Dormi, Flash, dormi.
Ti serviranno molte forze per comprendre ciò che accade a Twilight e alla sua sinistra collega....