Quattro amori in un giorno

di Capitan_ Sciabola050299
(/viewuser.php?uid=798164)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una rosa e un bacio per l' imperatrice Pirata ***
Capitolo 2: *** Baciami Sanji ***
Capitolo 3: *** Restami accanto ***



Capitolo 1
*** Una rosa e un bacio per l' imperatrice Pirata ***


"Ciao Rufy" Hancock salutò timidamente l' amore della sua vita e il ragazzo ricambiò il saluto. "Sono felice che sei venuto alla mia festa di compleanno" "Non me lo sarei mai perso" gli disse Rufy sorridendole, "I tuoi amici?" chiese l' imperatrice pirata pallida in viso, voleva che tutto fosse perfetto e quindi  nessun ospite doveva mancare "Ci sono anche loro" la rassicurò Rufy. Hancok alzò lo sguardo e li scorse  non molto lontano da Rufy. C'erano tutti: Zoro, Sanji, Nami, Ace e Robin. La ragazza tirò un sospiro di solievo -Bene ci sono tutti- e li invitò ad entrare nel suo palazzo.

Tutta la festa procedeva bene, come Hancock voleva ma la presenza del suo amato la metteva in agitazione, camminava sopra e sotto nel grande salone, attirando la curiosità di tutti, si mordeva le unghie e tremava.
In una parte della sala c'era un grande tavolo dove erano messi tutti i regali che aveva ricevuto, ma non aveva visto Rufy mettere il suo. -Oh No- la ragazza entrò in panico, se Rufy non aveva un regalo per lei allora voleva dire che non trovava interesse. Hancock scappò via e si chiuse in camera sua si buttò sull' lettoe si mise a piangere. Quando.....la porta bussò "Avanti" disse con una voce quasi rotta, sentì la porta aprirsi, ma non dei passi....
"Hancock" una fitta voce la chiamò, la riconobbe, era Rufy....Rufy!!! Si asciugò in fretta gli occhi, non poteva farsi vedere in quel modo. Il ragazzo era fermo sul ciglio della porta e aspettava che Hancock lo invitasse ad entrare "Entra". Rufy entrò, chiuse la porta e si avvicinò a Hancock.
"Cosa c'è?" chiese la giovane " voglio darti il mio regalo" disse Rufy. Il cuore di Hancock esplose di gioia "Oh Rufy" diventò rossa in viso. Rufy tirò fuori dalla tasca una rosa, rossa come il sangue e la porse a Hancock " Oh Rufy...ma è stupenda" la avvicinò al naso e sentì il dolce profumo del fiore. "I regali non sono ancora finiti" Hancoc lo guardò confusa "Quale è il prossimo allora?" "Chiudi gli occhi" disse Rufy Hancock e li chiuse. Sentì le mani di Rufy poggiarsi delicatamente sul suo viso, cincque secondi dopo

le  labbra di Rufy si posarono sulle sue. La stava baciando, credeva di vivere in un sogno. Rufy gli mise entrambi le mani alla vita e la strinse a se, Hancock mise le sue braccia intorno al collo. Rufy gli diede una leggera spinta, la buttò sull' letto e si mise sopra la ragazza "Ma non doveva essere solo un bacio?" chiese Hancock ridendo "Ci ho trovato gusto" disse Rufy
 staccando dalla bocca della ragazza le sue labbra, "Il regalo più bello della mia vita" disse "Un' altro, ti prego".
Rufy la accontentò e la baciò di nuovo. 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Baciami Sanji ***


Nami era seduta su una sedia a sorseggiare un bicchiere di liquore quando , sentì una mano sfiorargli i capelli, si girò e vide Sanji “Ah, sei tu” sbuffò “Ti va se mi siedo vicino a te?”, Nami stava per rispondere, ma troppo tardi, Sanji era già accanto a lei. “Come mai non fai il deficiente come tuo solito?” domandò. Alla festa di compleanno c’ erano solo 4 maschi, il resto tutte donne e sembrava strano che Sanji non si era ancora buttato su di loro e a corteggiarle “Credimi Nami” disse accendendo una sigaretta “Sono donne bellissime, ma oggi io sono interessato a te”. Nami stava per parlare quando Sanji affondò la sua lingua nella bocca, tutto era accaduto in pochi secondi e le non e ne era accorta, il suo alito sapeva di fumo, ma era buono lo stesso. “Hai una bocca che puzza di fumo” “E tu una bocca che sa di liquore” "Devo ammetterlo" disse la ragazza leccandosi le labbra, "Mi hai sorpreso questa volta" "Vogliamo andare in un posto più tranquillo?" le chiese Sanji porgendole la sua mano che Nami prese. I due ragazzi uscirono fuori dal palazzo e andarono nel giardino "Voglio soffocarti con un' altro bacio" disse Sanji con voce sensuale, Sanji stava per baciarla, ma Nami lo respinse "Per quanto tempo durerà?" domandò con un tono leggermente arrabbiato "Quando mi scaricherai come tuo solito?". Sanji non rispose. Nami delusa e arrabbiata stava per andarsene ma Sanji la afferrò per un braccio e la tirò verso di se. Nami lo guardò negli occhi, era così bello, e per la prima volta nella sua vita, disse una cosa che non immagginava di dire: "Baciami"

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Restami accanto ***


Zoro giocherellava con le sue spade in un angolo del salone. Tutte le altre ragazze erano abbastanza spaventate nel vedere quelle armi e quindi si tenevano lontane da Zoro. L' unico a farli compagnia era il suo amato alcol. Non si sarebbe mai aspettato che Robin sarebbe andata da lui "Ciao Zoro" lo salutò "Ciao Robin" Zoro ricambiò il suo saluto "Non vai con le altre ragazze?" "Ho voglia di leggere un libro" e dalla sua borsa ne tirò fuori uno "È libero questo posto?" uno si spontaneo uscì dalla bocca di Zoro. Robin aprì la prima pagina e cominciò a leggere in silenzio. In quell' angoletto si sentivano solo i respiri dei due ragazzi. Forse, passò mezz' ora, ma ad un tratto Zoro sentì un peso accasciarsi sulla spalla "Robin?" "Sono stanca" disse chiudendo gli occhi. Zoro arrossì , non era affatto bravo con le ragazze e si sentiva in imbarazzo a starle vicino "Stringimi" sussurrò Robin. Zoro si morse il labbro ma lo fece comunque. Zoro a volte il suo braccio destro alla vita di Robin e posò la sua faccia sui capelli di Robin, avevano un buon odore. "Mi piacciono i tuoi capelli" disse accarezzando li " A me invece le tue labbra" e lo baciò. "Restami accanto" mormorò.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2970509