Missione andata e ritorno attraverso lo spazio

di ShannaInLuv
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Tra sterco di Nargillo e fulmini di Zeus. ***
Capitolo 2: *** Catapultati,si, ma dove?! Ps: I cappelli parlano e Zeus ci fulmina. ***



Capitolo 1
*** Tra sterco di Nargillo e fulmini di Zeus. ***


 
Titolo: Missione andata e ritorno attraverso lo spazio.
Autore: Shanna_GirlOnFire
Fandom: Harry Potter,Percy Jackson.

Genere: Comico,Demenziale, Avventura.

Rating: Verde.

Avvertimenti: Crossover.
Personaggi:(HP) Harry Potter, Hermione Granger, ron Weasley, Luna Lovegood, Neville Paciock, Draco Malfoy, Pansy Parkinson. Altre piccole comparse.
(PJ) Annabeth Chase, Percy Jackson, Talia Grace, Luke Castellan, Grover Underwood, Tyson, Clarisse La Rue. Altre piccol comparse.
Coppie: Percabeth, Romione, Dransy, Taluke.

Note:Non so neanche quando l'ho iniziata è perchè. e' un'idea folle,lo so. ma spero vi faccia ridere. Ho unito due delle cose che mi piacciono di più e li ho invertiti, sperando di creare qualcosa di orginalmente divertente. Non sarà molto lunga. Spero solo vi faccia fare un piccolo sorriso, buona lettura!
Shanna_GirlOnFire!

Missione andata e ritorno verso lo spazio.
Capitolo 1: Tra sterco di Nargillo e fulmini di Zeus.


 
Era una notte buia e tempestosta e... aspettate un momento,pubblico, dove andate? Oh, avanti non avete sentito la parte più bella...!
Dicevo: era una notte buia e tempestosa (o si dice stempestosa, per caso? ) nella grande cittadina di Hogsmade, laddove s'intravedeva il grande castello magico della scuola di Magia e di Stregoneria di Hogwarts.
Ok, Hogsmade non c'entra una pluffa. Ma Hogwarts sì, ed è lì, in una delle due grandi Torri del castello, che due ragazzi si svegliano di soprassalto da un tuono. Un forte e spaventoso tuono.

BUUM              
                                             
-Ooooh...- piagnucolò Ron balzando a sedere e tirandosi la coperta sin il naso, saettò i suoi occhi azzurri e mugugnò. -Harry...!-
-Cosa vuoi,Ron?- fece spazientito quello. Era tutta la notte che l'amico non lo lasciava dormire e ora che si era messo a leggere Quidditch nei secoli, gli rompeva ancora! Per diamine, erano le quattro di mattina.
-Non potresti farlo smettere?-
-Come faccio a farlo smettere, di grazia?- ribattè piccato Harry affondando il naso nel libro.
-E che ne so, sei un mago,Harry!.
-Ron, anche tu sei un mago...- ribattè quello.
Il ragazzo dai capelli rossi parve rimuginare sulla rivelazione esaltante che anche lui fosse un mago (perchè altrimenti non sarebbe lì) e balzò in piedi.
-Latte, vorrei del latte...-
-E allora vattelo a prendere...-
-Scusa, Harry, ma non mi puoi lasciare qui in mezzo a quest'impresa. Dopo che io ed Hermione ti abbiamo seguito e mi hai fatto rompere una gamba dal tuo padrino, mi aspetto che...-
-Ok,ok...- sbuffò Potter gettando il libro sul letto e alzandosi, prese la vestaglia e se la infilò. Seguì l'amico e disse -Però la prossima volta parla piano, che svegli Seamus,Dean e Neville....-
-Troppo tardi...- borbottò un ragazzo paffuto strascicandosi fuori dal letto, sbadigliò sonoramente -Vengo anche io-
-Dove?-
-A prendere il latte,ovvio!- borbottò Neville.
Così i tre ragazzi scesero per le scale, Neville inciampò cinque volte si e l'altre pure, arrivando nella Sala Comune dei Grifondoro.
Lì intravidero una figura in piedi davanti al camino,Ron urlò come una femminuccia mentre Neville ruzzolò giù per terra; la figura si rivelò poi essere, Hermione Granger, la loro migliore amica.
-Pensavo fossi un fantasma!- affannò Weasley.
-Hogwarts è piena di fantasmi..- rimbeccò lei, aiutò Neville ad alzarsi ed esclamò preoccupata -Li avete sentiti i tuoni?-
-Certo...- borbottò Harry, ricordandosi la spiacevole avventura di quella notte e del suo caro ma rompipluffe amico di Ronald Weasley. -Come potremo non averli sentiti?-
-Non sono normali- disse lei.
-Hermione, perchè dei tuoni non dovrebbero essere normali? Sono tuoni!- esclamò Harry ormai stanco e assonnato.
Per risultato, si guadagnò un'occhiata torva dalla Sapientona, incrociò le braccia sotto il seno -No Harry. Sono più rumorosi...-
-Avranno più fame....- intervenne Ron, tutti lo guardarono stupiti con un punto interrogativo sulla testa (erano maghi,potevano farlo) e lui spiegò -Quando ero piccolo e ne avevo paura, mamma mi diceva che le nuvole avevano fame e....
-Si, ora anche io ho fame. Andiamo a prendere il latte?- intervenne Neville.
-Andare dove?- si spazientì Hermione -Infrangerete le regole!-
-Hermione...- intervenne Harry -Dio solo sa quante regole abbiamo infranto in più di quattro anni....-
-Al diavolo!- sbottò la Grifoncina -Vengo anche io, ho bisogno di riflettere-
E si iniziarono a incamminare verso le cucine.
-Riflettere su cosa?- bisbigliò Ron.
-I tuoni,penso...-
-E i tuoni parlano? Cioè potrebbe chiederglielo a loro,no?-
-Ron, non credo sia possibile- fece con una smorfia Neville.
-Hai visto Ron?- disse Harry -Persino Neville è più intelligente di te quando dormi.....-
-Ah ah! Colti in fragrante!- urlò qualcuno davanti a loro. Vestiva un pigiama azzurro e la vestaglia nera e verde, i capelli biondi erano spettinati e aveva un sorrisetto malizioso in volto. -Colti in fragrante, Sfregiato, Lenticchia, Maldestro e la Mezzosangue che violano le leggi.....-
-E qui c'è Lunatica...- intervenne una ragazza mora e slanciata dal naso a maiale, Pansy Parkinson che teneva tra le mani il braccino esile di Luna Lovegood. Quella si divincolò e tenne stretta una pallina dorata tra le mani.
-Che cos'è quella?- chiese Draco.
-Uno sterco di Nargillo...- fece lei pacatamente, Pansy le mollò immediatamente il braccio e il Malfoy per poco non vomitò -Oh, ciao Harry,Ron,Hermione,Neville...-
-Presente!- sbottò l'ultimo. Tutti lo guardarono stupiti e lui si giustificò col fatto che pensava fossero in classe.
-Idiota...- borbottò Draco. Poi puntò i suoi occhi grigi sui quattro -Siete nei guai...-
-Ah noi?! E tu e Pansy che ci facevate qui sotto?- berciò malignamente Hermione rispondendogli a tono.
Sia Draco che Pansy arrossirono mentre Ron finse di vomitare.
All'improvviso, lo sterco di Nargillo prese a vibrare e s'illuminò, sempre di più.
-Ehm Hermione? Tu che sai sempre tutto, posso farti una domanda?- chiese Harry guardando la cacca in mano a Luna.
-..Si?-
-Le cacche si illuminano?- le chiese.
-Ehm, no..-
-E vibrano?- chiese d'istinto Ron.
-Non penso neanche quello...- affermò Hermione.
-E emettono fumo?- disse allora Neville.
Quella induligò -Se fa molto freddo...-
-Ma non fa molto freddo...- intervenne Luna -Io muoio dal caldo e tu no?- chiese poi a Pansy che rabbrividì fissando la palla di sterco.
-Granger...?- chiamò Draco non spuntando gli occhi dall'oggetto -E le cacche... prendono fuoco?-
-Che domanda stupida Malfoy, ma no....-
E invece, in quel momento, la cacca in mano a Luna stava diventando sempre più calda al che, quando Luna la lasciò cadere, esplose. I ragazzi furono coinvolti nell'esplosione. Balzarono via e si sentirono come risucchiati da un vortice.
 
Ragazzi di Hogwarts morti. Una cacca di Nargillo è esplosa uccidendo quattro Grifondoro, due Serpeverde e una Corvonero, mia figlia. Avrebbe detto così, Il Cavillo, il giorno dopo.

***

Da un'altra parte, completamente diversa, dove i Thestral non guidavano le carrozze, le scale non si muovevano da sole e non c'era Fuffi a prenderti per il naso dicendo: Ho il cervello moltiplicato in tre, sono più intelligente di Albus Silente,c'era un Campo. Il Campo dei Mezzosangue.
Ma no, non i figli di Babbani o mezzi Babbani! E neanche maghinò! allunga un po' il tuo cervellino e... ah, come non detto. Questa gente d'oggi priva di fantasia. Bene, aprite le orecchie e infilatevici gli imbuti.
C'erano le solite tende poste nelle solite postazioni. Nella numero tre, sonnecchiava da solo, un ragazzo quattordicenne dai capelli corvini e gli occhi verdi (ma siete scemi? Certo che non è Harry Potter... vedete qualche cicatrice,per caso?), e, con la bocca spalancata, sbavava mentre dormiva.
A un tratto, una libbrata un faccia, colpendogli esattamente il naso, lo svegliò. Se lo tasò e riconobbe subito che il naso, fortunatamente, non si era rotto.
Accese subito la luce e urlò, quando la sua migliore amica gli apparve davanti. I calzoncini e la maglietta da notte erano bagnati e i capelli biondi erano raccolti in una umidiccia e spettinata treccia bagnata. Posò i suoi occhi grigi come quelli di Atena, su di lui.
-Ma sei matta Annabeth?- sbraitò -Potevi rompermi il naso!-
-Figurati, andavi in acqua e si aggiustava, in ogni caso...- sbuffò lei -La senti la pioggia...?-
-Piove? O grande, ora mi hai svegliato per dirmi che piove?- la sua voce divenne acuta come un maschio di cantante lirica, ovvero, senza palle o, pardon pluffe.
-Annabeth intende....- Grover, un satiro, nonchè migliore amico di Percy, apparve nella sua tenda -Non è normale che nel campo piove,no?-
Percy alzò le spalle -Si sarà rotto l'incantesimo, lo aggiusteremo domani....- e fece per ributtarsi giù ma Annabeth lo afferrò per un braccio e lo tirò su, trascinandoselo dietro con forza.
-Il tuo cervello si è rotto,Testa d'Alghe...-
-Dici,Sapientona?-
-Ed ecco che la Sapientona sapienta tutto!- esclamò gioviale Grover attraversando con loro, sotto la pioggia, il Campo Mezzosangue.
Percy e Annabeth si guardarono amareggiati per la brutta battuta dell'amico e decisero di ignorarlo, a Grover colò il moccolo dal naso per la disperazione.
Poi videro un bagliore dorato proprio davanti all'entrata del campo, corsero immediatamente al luogo dove incontrarono Clarisse,Talia e Tyson.
-Ecco dov'eri...- esclamò Percy al quasi fratello -Ti ho cercato...-
-Non è vero...- tagliò corto Annabeth facendo quasi piangere Tyson. -Cosa succede qui?-
Clarisse, la figlia di Ares, allungò la mano e puntò qualcosa con il dito. Quel qualcosa era Luke, figlio di Ermes, che teneva in mano una palla luccicosa d'orata e rideva.
-LUKE?- esclamarono Percy,Annabeth e Grover.
-Già...- fece lui, alzò la palla -E ora, siete tutti in mio pugno con questa... questa.... quest'oggetto, ecco...- non sapeva esattamente cosa faceva quell'oggetto, ma Crono gli aveva detto che sarebbe stato invincibile -Non importa- esclamò -Sarò fortissimo e ucciderò gli Dei...-
-Qualcuno ha un cellulare?- disse Grover -Annabeth, credi che il 118 funzioni,.qui?-
-Zitto,asino- fece Luke.
-Bee, Ragazzo Capra,grazie-
E poi Luke, prese a ridere, con la palla in mano. Rise e rise.
-Zeus,Zeus...- cantilenò Annabeth.
-Cosa fai?- le chiese Percy.
-Lo aiuto , guarda: Zeus...- dei fulmini balenarono su di loro, renendo Luke, mentre rideva, il solito genio del male dei film.
-Oh- esclamò Talia -Atena,Ares...-
-Afrodite,Ade,Ermes...- continuò Clarisse.
-Poseidone,Apollo...- fece Grover.
-Agamennone... no aspetatte non era un Deo, Crono...- all'ultimo nome che disse Percy, ci fu un fulmine più grosso che sfiorò Luke.
-E che cavolo!- sbottò il figlio di Ermes -Potevo morire incenerito!-
Un fulmine aveva colpito la palla, che prese a vibrare e irradiare calore fino a esplodere. I ragazzi, vennero scagliati via come frammenti di pelle che vanno a farsi mangiare dagli Acari del materasso....
Eminflex, comprate  i nostri materassi anti Acari. Ne prendi due, ne paghi tre. Affrettati, l'offerta dura solo trecento anni!


 
***
 
Penoso come inizio. Lo so. Anyway, se volete date un'occhiata qua sotto:
Personaggi principali: Harry Potter, Percy Jackson, Hermione Granger, Annabeth Chase, Ronald Weasley, Grover Underwood, Draco Malfoy, Luke Castellan, Pansy Parkinson, Clarissa La Rue, Luna Lovegood, Tyson, Neville Paciock,Talia Grace.
Personaggi minori: McGranitt,Michael Corner, Blaise Zabini,Daphne Greengrass,Seamus Finnigan,Silente. Trevis&Connor Stoll,Bianca&Nico di Angelo,Beckenkrof,Silena Beauregard,Malcom.
Pairing: Accenni: Romione,Percabeth; accennissimi Dransy e Taluke.... ma anche Percarisse
I personaggi non mi appartengono, questa è una storia a scopo di divertimento senza secondi fini e i personaggi appartengono a J.K. Rowling e Rick Riordan.. bla...bla

 

 

 

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Capitolo 2
*** Catapultati,si, ma dove?! Ps: I cappelli parlano e Zeus ci fulmina. ***


Missione andata e ritorno verso lo spazio.
Capitolo 2: Catapultati,si, ma dove?!
Ps: I cappelli parlano e Zeus ci fulmina.



 
Hogwarts, mattina del primo giorno.
Brusii.
Erano mosche? Non c'erano mosche al Campo Mezzosangue.
Zanzare? Non c'erano neanche quelle; avete idea quanto possano far male le punture di una zanzara a un mezzo cavallo come Chirone o a un Satiro? E per le Ninfe,poi!
Comunque, tornando ai brusii.
-Non sono maghi...-
-Forse maghinò, Silente li avrà messi qui per sostiruire la vecchia spugna di Gazza-
-Ragazzini io sono qui-
Si sentirono tastati con qualcosa di duro. Aprì gli occhi, oh era solo una scopa di un vecchio.
Una scopa?
Percy Jackson si alzò a sedere urlando dalla paura, svegliando anche i suoi compagni e scompagni . Guardò male la miriade di ragazzini e ragazzi che lo fissarono increduli, alcuni gli puntavano un bastoncino contro. Un bastoncino? Ah-ah!
Pescò Vortice dalla sua tasca e le tolse il cappuccio, facendo crescere la poderosa lama di Poseidone, suo padre. Si alzò e la puntò verso tutti -In guardia,vili!-
-Ma questo è scemo!- rise una ragazza dai capelli biondi e mossi. Era vestita con uno strano vestito nero (uguale a tutte le altre ragazze, ma che fantasia!) con delle rifiniture verdi e una spilla con un Serpente.
-Su avanti... che succede...- una vecchia signora e un capello appunta corse verso di loro. Si sorprese nel vedere i ragazzi e balbettò -Nuovi studenti?-
-Non sapevo che fosse Halloween- disse Clarisse. La signora ci rimase male -Che pagliacci!-
-Pagliacci a chi?- intervenne la stessa bionda -Guarda che io sono la famossissima Daphne Greengrass!-
-Talmente famosa che non ti conosciamo...- fece Clarisse con tono di sfida, a quel punto intervenne Talia.
-E io sono la figlia di Zeus e quello lì...- indicò Percy -Di Poseidone, allora biondina? Vuoi fare a botte? Ti conficco un fulmine nel naso per renderlo ancora più perfetto!-
Daphne sembrò risentita, spalancò la bocca indignata, una ragazza mora di fianco a lei, la tirò indietro.
-Siete cosa...?- ripetè la signora -Figli di chi...?-
-Poseidone...- indicò sè stesso Percy, poi Annabeth,Luke,Clarisse,Talia,Tyler e Grover -Atena,Ermes,Ares, Zeus, e beh, Poseidone con una ninfa ed è uscito un Ciclope,e... beh lui non è figlio di nessuno, cioè una mamma ce l'avrà o è morta non lo so -Grover fece le corna, il ragazzo si voltò verso l'amico -Grover, non mi hai mai parlato di tua madre,quando me la presenti?- e si voltò verso la signora, di nuovo -Beh, in poche parole è un Satiro... sa, basta guardare i piedi...-
La donna lo fece e per poco non svenne, -Oh, cielo...-
-Non dovrebbe nominarlo...sa, mio padre... -intervenì Talia. La donna la guardò come se fosse matta e fece un cenno ai ragazzi intorno -Andate a lezione voi! Su,su!- guardò Percy e i suoi amici... -Potete seguirmi dal preside della scuola?-
***
Harry si stirò. Finalmente, finalmente aveva dormito. Siano lodati Merlino e Morgana!
Si striò ancora, con le braccia, finchè non ficcò la mano in un occhio di qualcuno e quello sbottò -Ahia!-
Guardò chi fosse e vide che era il Furetto, così decise che poteva tornarsene a dormire e affondare la testa tra... le foglie.
Stava dormendo su un prato.
E Malfoy con lui, a quanto pare.
Spalancò gli occhi, non è che lui e il biondino avessero....? Ma quando vide che i suoi amici più Luna e Pansy erano lì, si sollevò.
E ricordò lo sterco esplosivo.
-Luna!- ringhiò.
Quella si alzò a sedere, evidentemente era sveglia già da un po' -Oh,Harry. Hai visto che magnifici poteri hanno i Nargilli? Guarda in che luogo siamo capitati... con Satiri, Centauri e nel verde...-
-Luna, per l'ultima volta...- l'ammonì paziente Hermione -Non è stato il tuo Nargillo o quello che era. I Tuoni....-
-Perchè non fai la meteorologa?- propose Ron con uno sbadiglio. Poi, spiegò ai non frequentatori di babbani -Un coso che prevede le previsione dei Babbani....-
Draco si alzò, spolverandosi la vestaglia da Serpeverde -che stupidaggini!-
-Voi!- tuonò una voce. un uomo stava correndo verso di loro -Chi siete?-
-Io sono Draco Malfoy....- e visto che l'uomo non lo riconobbe, ripetè -Malfoy,signore....-
-E allora?- rimbeccò quello -Io sono Dionisio, e allora?- ripetè torvo.
-Oh salve Dionisio...- disse Luna.
-Signor D. - la corresse bruscamente l'uomo -E voi siete chi? Figli di chi?-
-Beh, io sono Ronald Weasley figlio di Molly e Arthur Weasley...-
-I miei genitori sono Babbani, non credo li conosca...-
-I miei sono morti,Lily e James Potter, li ha uccisi Lei Sa Chi...-
-E i miei sono Alice e Frank Paciock, sono al manicomio,però...-
-Oh, i miei sono Claire e Frederic Parkinson...-
-I miei sicuramente li conosce, i Malfoy, Narcissa e Lucius...-
-Frenate!- sbottò il signor D. -Che razza di Dei sono,quelli? E poi ragazzo...- puntò il dito verso Harry -Io so chi? -
-Voldemort- fece Harry.
-Harry!- ribattè Ron -Non dire quel nome...-
-E' un dio?- chiese Dionisio.
-No!- urlò Hermione.
-Ah,beh. Siete ragazzi, strani, davvero. Quindi non siete Mezzosangue?-
-Quella lì si, che schifo...- sbottò Draco indicando Hermione, quella rabbrividì e guardò male il signor D. Ma lui le sorrise.
-Oh, immagino figlia di Afrodite....-
-Cosa? Mia mamma si chiama Jean- ribattè lei.
-Scusi ma sa cosa significa Mezzosangue?- intervenne Pansy.
-Certo che lo so, ma voi lo sapete?-
-E' la figlia di Babbani- intervenne Harry.
-Babba...che?- fece D.
-Scusi, signor D. lei cosa intende sennò?-
-Oh, figlio di un Dio e un umano...- disse incerto il signor D.
-Esistono veramente,quindi?- fece Hermione che conosceva le mitologie Babbane.
-Certo, e io chi sarei sennò? Una salsiccia?-
-Lei è quello del Vino!- sorrise Hermione compiaciuta, guardò Luna -Credo che la tua cacca di Nargillo ci abbia catapultati chissà dove....-
- Quello del vino- borbottò Dionisio.

 
***

 
-Non avrete paura...- intimò la Professoressa McGranitt -Qui di solito lo Smistamento si fa a undici anni ma... dai,su!-
-E' proprio necessario?- fece Clarisse guardando il Cappello logoro. Bisbigliò per non farsi sentire da tutta la Sala Grande piena.
Annabeth annuì -Il professore ha detto che finchè non torniamo a casa, dobbiamo restare qui-
-Ma qui dove?- intervenne Percy.
-Avanti!- intimò la McGranitt -Luke,caro, prima a te....-
Il ragazzo si andò a sedere e.... -Serpeverde!- e andò al suo tavolo.
-Serpeverde era....?- chiese Grover.
-Il serpente verde...- ghignò Percy -Quello viscido disgustoso e cattivo, vero?-
Annabeth annuì. venne chiamata e Smistata a Grifondoro, così come Grover poi. Anche Clarisse venne Smistata a Serpeverde mentre Talia a Corvonero e Tyson a Tassorosso. Percy, ovviamente, venne Smistato con i due amici a Grifondoro.

 
***
 
-Ho deciso così, in seguito a un messaggio degli dei- esclamò Dionisio all'ora di pranzo. Guardò serio i ragazzi e si schiarì la voce.
-Barry Scotter...-
-Harry Potter, signore- lo corresse il moro.
-Vabbè... Barry, tu sosterai nella tenda di Poseidone, e se vuoi, usa la roba di Peter Johnson- guardò Hermione -Helia Grotter...-
-Hermione Granger....signor D-
-Helia, tu sosterai nella tenda di Atena. Sei molto intelligente,starai lì- fece una pausa.
-Poi, Rian Wingog, starai nella tenda di Ermes-
-Ron Weasley, signore-
-Newtille Pancrazio, starai nella casetta di Grover, un satiro-
-Neville Paciock-
-Tu...- puntò il dito contro la Serpeverde -Prenderai il posto di Talia, nella tenda di Zeus. Parki Pansinson...-
-Pansy Parkinson-
-Oh, Percy Jackson...-
-Pansy...!-
-E tu...- indicò il biondino -A esclusione, dato che è vuota, Nico non c'è mai. Ade ha acconsentito prestarti la sua, ma occhio, il signore dei Morti potrebbe nuocerti scherzetti.... come hai detto che ti chiami? Drago Fogli?-
Neanche si premurò a correggere il signor D, Draco inghiottì il groppone (E non Grop cresciuto), per esclamare -Il signore dei Morti...?-
Hermione, naturalmente aveva spiegato a tutti la mitologia Greca Babbana e, ovviamente, se l'erano già scordata tutti a parte lei.
-Buona permanenza, spero solo che i miei semi dei stiano bene....-
-Almeno io starò con Zeus...- si vantò Pansy.
Un grande boato di fulmini li fecero sobbalzare, il signor D si affacciò dentro il Padiglione -Oh, andateci piano con i nomi. Sono suscettibili....
Un altro tuono.
-Perfetto un po' come Voldemort....- disse Harry e, naturalmente, avrebbe detto tutti i nomi degli dei,lui.


AngolinoAutrice(?)
Ecco qua il secondo capitolo! Mh. Mh direi che le civiltà si sono veramente mischiate, ora.
Ovviamente ce ne saranno di belle e buone prima che i nostri eroi tornirno nei rispettivi mondi...
Corro ad aggiornare altre cose, un saluto mozzafiato a tutti e un ringraziamento speciale a chi recensisce. Ma anche a chi non, ehi non fate i timidi anche due parolespiccicate a caso mi vanno benissimo ;)
Un bacione dalla cacca d Zeus e dal fulmine del Nargillo (?!)
Shanna.

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