Una detective e un ladro....può nascere l'amore?

di MoonLory92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La vita della giovane detective. ***
Capitolo 2: *** La nascita del ladro. ***
Capitolo 3: *** Leggere il futuro? Roba da matti. ***
Capitolo 4: *** L'incontro con Eclipse. ***
Capitolo 5: *** L'incontro con la detective ***
Capitolo 6: *** 6°- Sfida tra il ladro e la detective.....chi vincerà? ***
Capitolo 7: *** Una misteriosa bambina. (1° parte) ***
Capitolo 8: *** 9° Capitolo -Una misteriosa bambina (3° parte) ***
Capitolo 11: *** 8° Capitolo-Una misteriosa bambina ( 2° parte) ***



Capitolo 1
*** La vita della giovane detective. ***


~ (Pov Esterno)

Villa della famiglia Tanaka ore 20.45.......


-Come gli ho detto signor agente, quei due si sono uccisi a vicenda e poi si sono sempre odiati, e sa non mi meraviglio se è accaduto tutto questo- disse il signorino Eishi Tanaka.
-E mi dica se lei sapeva tutto questo, perchè non ha informato la polizia?- chiese l'agente
-Mio padre ha sempre urlato frasi a quattro venti e non è mai successo niente e quindi non ho dato nessun importanza....ma a quanto pare mi sono sbagliato.- rispose il ragazzo.
-Capisco. A questo punto possiamo dire la vicenda è finita in tragedia e che il caso sarà archiviato.- disse l'agente.
- Molto bene allora vado ad informare tutti della vostra decisione.- disse Eishi cominciando ad avviarsi ma all'improvviso
-Le suggerisco di rimanere fermo Signor Tanaka-- disse una voce femminile.
-Ma questa voce, ma certo è lei.- disse l'agente riconoscendo la misteriosa voce.
-Lei chi? Insomma ispettore posso sapere di chi appartiene questa voce?- chiese irrequieto, il signorino Tanaka.
-La voce appartiene a me- rispose la proprietaria della voce. E nella stanza entrò una ragazza sui 16 anni, con i capelli e gli occhi cremisi con addosso la divisa scolastica.
-Chi diavolo sei mocciosa!?- chiese sempre irrequieto il signor Tanaka.
-Mi presento sono Fine Kudo e sono una detective.- disse Fine presentandosi.
-Un detective?- chiese sorpreso il ragazzo
-Esattamente. Agente non chiuda il caso perchè entrambi i signori sono stati brutalmente uccisi.- disse Fine decisa
-Davvero?? Allora Fine dimmi come ha fatto l'assassino a ucciderli.-
-Ma agente veramente dare retta a questa ragazzina?- chiese divertito il signorino Tanaka.
-Signor Tanaka le consiglio di non sottovalutarla. Questa ragazza è figlia di un famoso detective e poi grazie a lei che io e miei colleghi abbiamo risolto casi che sembrava impossibile da risolvere, quindi mi fido di lei.- rispose l'agente.
-Grazie agente della sua fiducia.- disse con un sorriso, Fine. - Adesso vi spiego come il colpevole ha ucciso le sue vittime. Durante il black out mentre tutti i presenti stavano andando a cercare l'interruttore e le candele, il colpevole senza farsi scoprire esce dall'abitazione per dirigersi sotto la finestra del Signor Tanaka. Nella finestra il colpevole aveva già messo una corda nella quale l'avrebbe usata per arrampicare senza problemi.-spiegò Fine.
- Ma Fine se la finestra era chiusa come poteva il colpevole entrare se la finestra era chiusa?- chiese l'agente.
-Ovviamente il colpevole sapeva entrambi le vittime sono grandi fumatori, e che hanno il vizio anche dentro casa, quindi è naturale che la finestra rimanesse aperta quindi il colpevole non ha avuto problemi ad entrarci tranquillamente.- rispose la detective.
-Capisco.- disse l'agente
- Naturalmente il nostro killer sapeva che il Signor Tanaka e il Signor Gombei, stavano bisticciando di nuovo, così appena entrato nella stanza non ha esitato a sparare con due pistole diverse. Con questo trucco il colpevole voleva far sembrare che le due vittime si fossero uccise fra di loro. Dopo aver sistemato le pistole nelle mani delle vittime, il killer tagliò la corda nella quale è salito e nascose la corda, la giacca e i guanti in un posto nella quale la polizia non avrebbe frugato così quando sarebbe tutto finito avrebbe sbarazzato la corda con molto tranquillità. Fatto questo uscì dalla stanza, chiudendo la porta a chiave e raggiunse gli altri con le candele finchè non ritornò la luce....non è così il signor Eishi?-
-Come osa di accusarmi in questo modo? E poi come facevo sapere quando spariva e ritornava la luce? E dove avrei nascosto questa famosa corda e le altre cose?- chiese beffardo il ragazzo.
-Rispondo tranquillamente la sua domanda, lei qualche giorno che fa ha installato un meccanismo che può far staccare o accendere la luce di tutta la villa a suo piacimento. Ecco qua questo il telecomando e gli altri oggetto nella cassaforte che tuo padre e lei sapeva il nascondiglio- dissi decisa Fine.
-Ma come tu hai?- chiese sorpreso Eishi.
-Ho notato che il pavimento nella quale è sistemato la scrivania è molto consumato e quindi dedotto..-
-Che la cassaforte si trovasse lì.- finì l'agente.
-Maledizione- esclamò il ragazzo sconfitto, ormai via dal scappo.
Il caso fu risolto.

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(Pov Fine)
 


Il giorno dopo.....

Dopo aver risolto il caso di ieri sera, andai subito a casa non prima di aver ricevuto le lodi da parte dall'ispettore. Adoro fare la detective.
-Fine, alzati è ora di andare a scuola- mi urlò mia sorella Rein.
Oh no non ho voglia di andare a scuola...un momento mia sorella si è svegliata presto? Cosa sta succedendo? Che qualche alieno si è impadronita della sua mente?
-Ma insomma ti svegli o no?-
-Uffa lasciami in pace Rein- dissi girandomi dall'altra parte del letto.
-No, mia cara oggi è un giorno speciale- disse Rein facendomi buttare dal letto
-Ahio!! Che cosa c'è di speciale oggi?- chiesi curiosa massagiando il mio povero sederino.
-Oggi a scuola nella nostra scuola viene una famoso regista , e sono sicura che mi noterà e io diventerò una star- disse mia sorella con gli occhi che le brillavano.
-Sorella non voglio essere l'uccello del male augurio, ma cerca di non farti illusioni, altrimenti ci rimani male se non andrà come vuoi tu- dissi cercando di farla ragionare.
- Tranquilla oggi è la mia occasione- disse allegra mia sorella uscendo dalla mia stanza.
Ahh!! Mia sorella non cambierà mai. E' una ragazza sempre piena di energia, e non si arrende per diventare un attrice come la nonna. Sono contenta che io sono così diversa da lei, anzi credo di essere diversa da qualsiasi ragazza, visto che non mi piace seguire la moda e i trucchi.
Io adoro fare sport tra la quale i miei preferiti sono la pallavolo, il calcio e il karatè ma la cosa che adoro di più è quello di risolvere i casi, dopotutto questa caratteristica l'ho ereditato da mio padre che come me fa il detective.
Fin da bambina ho avuto la passione per le storie Sherlock Holmes, e ho deciso di diventare la più grande detective donna del mondo, migliore perfino di mio padre. Nessun killer e ladro riusciranno a fermarmi, dopotutto io sono Fine Kudo e sono una detective.


Ciao:) So che avevo detto di cancellare e sinceramente ci sono affezionata a questa storia e per questo ho deciso di rispostare la ff :) Naturalmente lo rivisionato. Spero che lo leggete :) Grazie ancora:)
Kiss kiss
Lory;)

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Capitolo 2
*** La nascita del ladro. ***


~(Pov Shade)

Notte 00:00


Eccomi qua. Di nuovo mi ritrovo, in un altro tetto di un grattacielo e osservo. Osservo le persone che dopo una giornata di duro lavoro rientrano nelle loro case dalle loro famiglie, e ci sono in giro anche giovani di coppiette di innamorati abbracciati fra di loro o gruppi di amici che trascorrono la nottata insieme.
Eppure come dice un vecchio proverbio, non è tutto oro quello che luccica. Infatti in tutte le città più precisamente nell'ombra ci sono persone poche raccomandibili.  Purtroppo ci sono delle persone che spacciano droghe e altre schifezze per ottenere denaro, e poi ci sono assassini, pedofili, razzisti ecc che tramano contro degli innocenti. E naturalmente ci sono anche i ladri.... mi viene da sorridere per questo mio pensiero. Per l'ironia della sorte è quello che sono anch'io....un ladro.
Alzo lo sguardo verso il cielo e guardo intensamente la luna. Così bianca, così pura come la mia vecchia vita da normale adolescente, ma adesso non è più così. E come se la purezza della luna fosse ricoperta da uno strato d'ombra.
Ricordo ancora adesso come la mia vita è stata cambiata e come io sono cambiato. Accade tutto quella notte di cinque mesi fa......
*******************************************

Cinque mesi prima...mattina 07:00
Driin Driin...

Ecco il suono della sveglia. Apro gli occhi e sbadiglio.
-Oggi sarà un' altra giornata noiosa.- dissi cominciando ad alzarmi. Mi alzo con malavoglia e andai di fare una doccia fresca. Dopo essermi asciugato e aver indossato la mia divisa scolastica, scesi per fare colazione.
In cucina trovo mia madre che sta ancora preparando la colazione e mia sorella che si sta abbuffando come al suo solito.
-Buongiorno tesoro- mi saluta mia madre.
-Buongiorno- controccambio il saluto, dandole un bacio sulla sua guancia.
-Ciao fratellone!!- urlò la mia adorata e pestifera sorellina, Milky
-Buongiorno anche a te, Milky- dissi prendendola in braccio e dandole un bacio sulla guancia.
-Fratellone me lo faresti vedere il trucco della monetina?- chiese Milky.
- Milky te lo fatto anche ieri e non mi sembra il caso di...-  comincio a parlare ma venni interrotto da lei
-Ti plego! Ti plego!- esclamò lei usando il trucco gli occhi da cucciolo che sa non riesco a dirle di no.
-E va bene.-  dissi accontendola. E come sempre mia sorella rimane stupita del trucco della monetina e vuole sapere come faccio e che sono un fantastico mago.
-Su  Shade fai colazione, ricorda che fra un po' devi andare a scuola.- disse mia madre.
- Va bene.- dissi cominciando a mangiare.
Improvvisamente il telefono squillò e mia madre andò a rispondere. Pochi minuti mia madre ritorna in cucina con il sorriso sulle labbra.
- Mamma è successo qualcosa?- chiesi curioso.
- Ragazzi finalmente dopo lunghi viaggi dando spettacoli di magia, vostro padre questa sera torna.-
-Dici davvero?- chiesi contento
-Ebbiba!!- esclamò mia sorella continuando a  mangiare brioche.
-Milky si dice "evviva" no "ebbiba" e poi non si parla con la bocca piena- dissi correggendola. Lo so sono un pignolo e che Milky va ancora alla scuola materna, ma voglio che crescendo impari sia a parlare bene e che sia ben educata.
-Uff che antipatico che sei!!- escalma mia sorella mettendo il broncio. Io e mia madre ci mettiamo a ridere è veramente buffa quando mette il broncio.
-Comunque ho deciso di preparare una piccola festicciola per celebrare il suo ritorno, Shade ti piacerebbe se per questa sera vai tu a prendere Milky. -mi chiese mia madre.
-Certo. Non c'è problema ho la serata libera- risposi bevendo il mio caffè.
-Si che bello. Però non voglio che viene anche la stlega.- disse Milky con il broncio.
- Strega?- chiese confusa mia madre.
- E' solo una mia compagna di scuola.- dissi con un gocciolone in testa.
-Milky non si dicono queste cose sulle persone.- la rimprovera mia madre.
-Ma è vero è brucca e anchipatica- disse mia sorella sbagliando di nuovo a pronunciare le parole.
-Va bene, prometto che Karin non ci sarà quando vengo a prenderti ok?-
-Si!!-
-Ragazzi andate a lavarvi i denti e  andate, altrimenti farete tardi- disse mia madre.
-Ok. Forza Milky facciamo quello che ha detto mamma e andiamo- dissi
-Va bene-
Dopo aver lavato i denti prendiamo i nostri zaini
-Ciao mamma noi andiamo.- salutai.
-Ciao ragazzi buona giornata- ci saluta mia madre.

Dopo aver accompagnato mia sorella a scuola, arrivo a scuola e come sempre in perfetto orario.
-Ehy Shade!!- mi chiama una voce, ma lo riconosco è il mio miglliore amico Tio.
-Ciao Tio. Come va?- chiesi
-  Bene. E andrà ancora quando stasera assaggio i manicaretti di tua madre.- disse allegro il mio amico
-Quindi mia madre vi ha invitato-
-Già. Visto che mio nonno era l'assistente di tuo nonno e che adesso mio padre è l'assistente di tuo padre, quindi tua madre ha pensato di invitare anche noi alla festa di stasera.- disse Tio sempre allegro.
-Ciao Shade- mi chiama una voce che purtroppo conosco bene.
-Ciao Karin- dissi freddo.
Karin è la ragazza più popolare della scuola. Molti ragazzi le sono caduti ai suoi piedi e sono disposti pur di accontentarla. Lei è una i quelle ragazze che aprono facilmente le gambe. La trovo molto irritante, specialmente quando si è messa in testa che io e lei dobbiamo stare insieme. Preferisco buttarmi da un ponte piuttosto che stare con lei.
-Come sei freddo, ma mi piace molto. Senti che ne dici se stasera ci vediamo, sai mio padre ha comprato un ristorante francese....- cercò di dire Karin predendo il mio braccio attaccando i suoi grossi seni, sicuramente finti,  ma lo interropi e mi libero della sua presa.
-Non mi interessa, e per le centesima volta Karin non mi interessa a mettermi con te e per favore non attacarti su di me come una cozza. Andiamo Tio, altrimenti faremo tardi a lezione- dissi cominciando a camminare.
-Ascolta Shade sappi una cosa che non mi arrenderò mai, prima o poi prenderò il tuo amore. Tu sei solo mio!- fu l'ultima cosa che sento dalla bocca di Karin prima di entrare a scuola.

Dopo scuola, io insieme a Tio, andiamo a prendere mia sorella a scuola.
-Ciao fratellone!!- esclamò mia sorella correndo verso di me.
-Ciao. Hai fatto da brava?- chiesi
-Si!!- rispose con il sorriso
-Ciao Milky- saluta Tio
-Ciao Chio!- saluta mia sorella, sbagliando come sempre pronunciare il nome del mio amico.
-No Milky, è Tio no Chio- disse Tio
-Chio!- esclama sbagliando un'altra volta mia sorella.
-No....oh lasciamo perdere- si arrese il mio amico, e io comincio a ridere
- Tu smettila di ridere.- disse lui guardandomi male.
-Ok. Ok- dissi continuando a ridere uscendo dalla scuola di Milky.
Arriviamo ma quello che trovammo non fu una piacevole sorpresa. La casa era distrutta e c'era la polizia, ma che cosa diavolo è successo? Senza pensarci corsi verso la mia casa bruciata, ma venni bloccato da un poliziotto.
-LASCIATEMI, LASCIATEMI QUELLA E' LA MIA CASA.- urlai disperato, cercando di liberarmi dalla morsa del poliziotto.
-Figliolo , ormai è troppo tardi- disse il poliziotto.
-MA MIA MADRE??- chiesi urlando disperato, sperando che mia madre si fosse salvata.
-Mi dispiace, i suoi genitori non è riuscita scappare- disse il poliziotto.
Con quelle parole tutta la mia speranza fu distrutta e cado per terra e piango dal dolore.
Il giorno dopo della morte dei miei genitori, io e mia sorella siamo stati accolti dalla famiglia di Tio. Mia sorella dorme tra le braccia della madre di Tio, dopo il pianto che si è fatta, la stanchezza l'ha messa a k.o.
Passò una settimana la famiglia di Tio ci rimangono vicino però nessuno parla della vicenda, forse è meglio così sicuramente reagirei male, e non avrei guardato nessuno. Come poteva accadere tutto questo, a quest'ora saremo tutti festeggiando....maledizione!!.
-Oh mio Dio caro!!- urla la Signora Mera che vide suo marito svenuto sull'entrata con le spalle pieno di sangue. Tio chiamò subito l'ambulanza, e per fortuna il Signor Mera si salvò, ma cosa sta succedendo?
 Sono altri tre giorni da quando i miei genitori sono morti e le cose non andavano bene, Milky non sorride più, io sono sempre di pessimo umore, ma voglio sapere cosa sta succedendo e l'unico che mi da la risposta è proprio il Signor Mera, e per questo di sera sono andato a trovarlo in ospedale.
 
-Ciao Shade-  saluta il Signor Mera.
Mi avvicino al suo letto.
-So che quello che è successo è doloroso, ma devi essere forte-
-Forte? Mi dica lei sa cosa sta provando quello che sto provando io?? I miei genitori sono morti, mia sorella sta soffrendo tantissimo, e lei mi chiede di essere forte!!- urlo la mia rabbia e il mio dolore.
- Ti sto dicendo di essere forte, perchè devi combattere coloro che hanno ucciso i tuoi genitori- disse lui serio.
-Che cosa? Ma non capisco di che cosa stai parlando?- chiesi confuso.
All' improvviso prese un foglio e una penna.
-Domani di sera vai a questo indirizzo, ti raggiungerò e lì saprai tutto.- disse lui finendo di scrivere sul foglio e me lo consegna.
-Sono confuso.-
- Fidati domani saprai la verità.- disse sicuro, il Signor Mera.
Il giorno dopo verso la sera arrivo all'indirizzo nella quale mi ha indicato il Signor Mera e lo aspetto per mezz'ora, finchè non arriva il taxi nella quale scese il padre di Mera con il braccio fasciato. 
-Vieni ti faccio vedere è giunto il momento di rivelare il segreto di tuo padre e di tuo nonno- disse andando verso una casa abbandonata e apre la porta e ci entra. Io confuso ma, allo stesso tempo curioso lo seguì.
-Perchè siamo qua?- chiesi ancora più confuso
- Te l'ho detto voglio  svelati il segreto di tuo padre- disse entrando in una stanza nella quale nel muro c'è il poster di mio nonno.
-Ancora non capisco per.....- non termino la frase perchè come il Signor Mera toccò il poster si aprò il muro, e con grande stupore all'interno di queste mura c'era un laboratorio.
-Ma cosa....-
-Dimmi una cosa figliolo tu lo sai chi è Ladro Kid?- mi chiese
-So che è stato un famoso ladro, è che non è mai stato catturato....un momento non dirmi che papà è....- dissi cercando di non credere a quello che sto pensando.
-Si caro tuo padre, è il Ladro Kid- continuò al mio posto, lasciandomi di stucco.
-Non ci credo, ma come?-
-Vedi Shade, tuo padre è diventato famoso perchè tuo nonno è stato ucciso da questa organizzazione, come lui gli chiama "Gli uomini in nero". E lui volevo trovarli e sconfiggerli. Ci riuscì, ma a quanto pare sono tornati- rispose alla mia domanda
Incredibile!! Mio padre ha fatto questo per sconfiggere quei maledetti bastardi, se è riuscito lui allora...
-Cosa devo fare io?-
- Devi far modo che l'organizzazione esca allo scoperto e....-
-Per farlo devo fare il ladro, esatto?- chiesi
-Si. So che ti chiedendo tanto ma tu hai le capacità per diventare un abile ladro come tuo padre, ma se non te la senti....- cerca di dire ma io lo interrompo.
-Ve bene. Farò di tutto per catturare quei maledetti, per vendicare i miei genitori- dissi deciso.
-Bravo ragazzo.- disse fiero Signor Mera. -Incredibile il Ladro Kid ritorna..-
-No ti sbagli il Ladro Kid non ritornerà perchè altrimenti quelli capiranno tutto e faranno del male a mia sorella e a voi e questo non posso permetterlo. Nascerà un nuovo ladro, un ladro che supererà di gran lunga il Ladro Kid-
-Un ladro che supererà il Ladro Kid?- ripetè
-Si. E il suo nome sarà.... -
****************************************

Presente 00:05

Incredibile come la mia vita è cambiata. Da quella sera mi sono allenato per essere ben allenato, e ho appresso dei nuovi trucchi di magia che mi saranno utili per la mia missione.
E dal quel sera io non sarò solo Shade, un normale ragazzo delle scuole superiore, ma  adesso sono anche l'ombra del Ladro Kid o meglio dire sono Eclipse.



Ciao eccomi qua con un nuovo capitolo :) Questo capitolo vi farà capire come è nato il nostro bel ladro :) Spero che continuate la mia ff :) Grazie a tutti coloro che leggono la mia ff, e anche quello che commentono o no:) quelle che lo mettono tra le preferite o seguite :)
Grazie ancora :)
Kiss kiss
Lory;)
P.s Ho fatto una nuova ff se volete leggerlo questo è il link:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2927894&i=1

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Capitolo 3
*** Leggere il futuro? Roba da matti. ***


 

Mattina ore 07. 55.

(Pov Fine)

Sono quasi le otto, una normale e diligente ragazza a quest'ora sarebbe arrivata in classe aspettando la professoressa, se fosse dipeso da me a quest'ora sarei in classe, invece....

-Accidenti a te!! Rein possibile che ogni volta devi rimanere così tanto tempo in bagno!! Adesso per colpa tua arriviamo in ritardo  di nuovo- dissi esasperata correndo.
-Scusami tanto Fine. Ma lo sai benissimose non sono perfetta al 101 %, io non posso uscire- disse dietro di me, Rein.
-Sai Rein contuno a domandarmi se siamo veramente sorelle- disse con un gocciolone in testa.
-Ehy con questo cosa vorresti dire?- chiese mia sorella.
- Niente, niente.- risposi per non continuare altrimenti questa discussione non avrà fine.
- Comunque sia vai spiegare alla professoressa Camelot perchè ogni volta arriviamo in ritardo. Lo sai benissimo che la professoressa non tollera i ritardi, e ci sbatterà fuori dalla classe.- dissi immaginando la nostra professoressa, con le corne e il forcone del diavolo.
-Dai Fine non essere così pessimista, sono sicura che oggi la professoressa chiuderà un occhio- disse positiva.
Spero che abbia ragione lei, ma per la nostra sfortuna non fu così.....
-Signorine Kudo possibile che arriviate sempre in ritardo!? Andate immediatamente fuori!!- ci sgridò la professoressa, sbattendo me e mia sorella fuori della classe.
-E meno male che la professoressa oggi chiudeva un occhio, non è così sorellina?- sussuro guardandola solo male.
-Ehhhh....oh proposito sorellina durante la ricreazione mi accompagni in un posto?- mi chiese sussurando, Rein.
-E dove?-
-In sala musica, a quanto pare lì c'è una ragazza che riesce a prevedere il futuro- mi spiegò Rein, sempre sussurando.
-Dai Rein non mi dire che sei una di quelle che crede in queste schiocchezze? La maggior parte di indovini sono dei truffatori che ingannano delle povere igenue, specilamente le ragazze- dissi
-Dai Fine non essere la solita. E poi ho sentito che questa ragazza è molto dotata e che le cose che prevede si avverino, e io voglio scoprire se avrò chance con il mio Bright- disse mia sorella con gli occhi che le brillano.
Quando si parla di Bright, il ragazzo più popolare della nostra scuola, si perde nel suo mondo. Certo che mia sorella è proprio cotta di lui.
-Rein invece di fare affidamento su queste schiocchezze, vai da lui e dichiarati-
-Come la fai facile tu!! Lo sai benissimo che io balbetto quando mi trovo di fronte a lui, e invece di dichiararmi gli dico un altra cosa facendo così  una figuraccia- disse depressa.
-Eddai non credo che sia tremendo. Insomma non mi sembra così complicato a dichiararsi- dissi tranquilla.
-  Sai Fine ti voglio vedere se ti troverai nella mia stessa situazione. Sono sicura che quando arriverà quel momento mi darai ragione.- disse guardandomi Rein.
-Rein, sai benissimo che io non perdo tempo in questa schiocchezze. Io faccio il detective e non posso permettermi che queste cose mi distraggono. Comunque va bene ti accompagno da questa ragazza- dissi
-Me lo giuri che non tiri indietro?- mi chiese mia sorella.
-Lo sai benissimo che mantengo le promesse perch.....- parlo ma venni bloccata da mia sorella.
-Anche si tratta di Rosemary?-
-Si anche si.....CHE COSA ROSEMARY???-urlai disperata
-SILENZIO VOI DUE, ALTRIMENTI RIMANETE FUORI DALLA CLASSE TUTTO IL GIORNO!!- esclama la professoressa sentendo il mio urlo.
Dopo cinque minuti Rein ricomincia a sussurare.
-Già, la ragazza che parla con i fantasmi. Incredibile Fine sei una detective e hai ancora il terrori dei fantasmi, i mostri e roba del genere- disse divertita mia sorella.
-Senti ti ricordo che avevo 4 anni sono entrata in quel maledetto edificio al luna park, e io non sapevo che era una casa degli orrori- dissi imbarazzata.
-Comunque sia hai fatto una promessa, e dopo mi accompagni che ti piace o meno- disse decisa mia sorella.
Perchè queste cose accadono solo a me?
L'ora di ricreazione arrivò io e mia sorella ci dirigiamo in sala musica e come mi aspettavo, la sala musica aveva un'aria spettrale.
- Benvenute mie care Rein e Fine. Gli spiriti mi hanno avvisato che sareste venute a cercarmi.-
Quella ragazza quando vuole, riesce mettermi i brividi
-Ciao Rosemary sono venuta per ch....- cercò di dire Rein ma
-Non dirmelo sei venuta per sapere se avrai una chance con il ragazzo popolare della scuola, Bright.- terminò Rosemary.
- Hai indovinato!! Ma come hai fatto!!!- esclama mia sorella.
Ma per favore lo sa tutta la scuola che Rein ha una cotta per Bright....beh a parte il diretto interessato.
Così la matta o meglio Rosmery ha letto il futuro, e a qunto pare mia sorella ha una buona possibilità chance con Bright, immaginate la gioia di mia sorella. Sono contenta per lei ma io  su queste cose non ci credo.
Leggere il futuro? Roba da matti.
Mentre trasportavo mia sorella, che è entrata in modalità trance dall'emozione,  all'uscita dell'aula la voce di Rosemary mi bloccò
-Aspetta Fine.-
-Cosa c'è?-
-Le carte mi hanno detto una cosa importante-
-Senti Rosemary nn voglio offenderti, ma io non ci credo queste cose- dissi
- Tranquilla. Non ti obbligherò di credere in queste cose ma, non ti scoccia se mi ascolti per qualche minuto, giusto?-
-Va bene, tanto che cosa può accadere- dissi mettendo a sedere mia sorella che è ancora in trance, e poi mi accomodo anch'io.
-Bene Fine. Qui posso vedere che hai una vita perfetta, con la tua famiglia, con il tuo lavoro, nella quale risolvi molti casi e riesci ad arrestare moltissimi crimanali- disse Rosemary nella quale mi fece sentire molto soddisfata. -Ma...-
-Ma cosa?- chiesi preoccupata.
-Diciamo che incontrerai qualcuno che ti riuscirà a tenerti a testa- rispose guardando sempre le sue ridicole carte.
-Impossibile.- dico stizzita.
Non posso credere che c'è qualcuno al mondo che riesce a mettermi in testa.
-Le carte non mentono, soprattutto la carta che ti consegno rappresenta questa persona.-disse lei consegnandomi una carta. 
Presi questa carta e lo girai per vedere l'immagine, e la carta raffigurava l'eclissi lunare.

www.pc-facile.com/images/notizie/eclissi-luna.jpg

-L'eclissi lunare?-
-Già, questa carta è la rappresentazione di questa persona, e chissà questa persona sarà un elemento importante nel corso della tua vita.- rispose con uno strano sorriso.
-Che vorresti dire?- chiesi sempre curiosa, ma all'improvviso suonò la campanella per avvertire che la ricreazione è finita.
- Lo scoprirai presto. A proposito ti consiglio di tenerti la carta- disse uscendo dall'aula.
E dopo cinque minuti, andai anch'io in classe trasportando mia sorella.

************************************

Sera ore 20.45

Verso la sera l'ispettore mi chiama e mi ha chiesto di raggiungerlo immediatamente alla centrale di polizia. Deve essere successo qualcosa di grave se l'ispettore mi vuole alla centrale. E in meno di dieci minuti, arrivai alla centrale.
-Buonasera ispettore- dissi salutando.
-Buonasera Fine-
-Cosa è successo ispettore? Dalla sua chiamata mi ha fatto pensare che è successo qualcosa di grave- dissi
- Bhè Fine abbiamo a che fare di un ladro-
-Un ladro?-
-Un ladro non come altri, in pochi mesi è riuscito a rubare gioielli di grandissimo valore, come La lacrime della sirena e molto altri, questo ladro ha delle capacità notevoli che può superare anche  il leggendario Ladro Kid-
-Come il Ladro Kid? Non è possibile-
-Già, e il suo nome è Eclipse- disse l'ispettore lasciandomi a bocca aperta.
-C..co...come? Può ripetere il suo nome- chiesi sperando di aver capito male.
-Ho detto Eclipse- ripetè l'ispettore.
Allora non avevo capito male. Dalla tasca estrai la carta che mi ha dato Rosemary.
-Non può essere.- dissi


Hola!! Eccomi con un nuovo capitolo....spero che vi piace e vi assicuro che la prossima ci sarà.....non dico niente altrimenti addio sorpresa ;) Grazie ancora a tutti.
Al prossimo capitolo
kiss kiss
Lory;)
P.s Vi rimetto il link della mia nuova ff spero che lo leggete:)
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2927894&i=1

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Capitolo 4
*** L'incontro con Eclipse. ***


Mattina ore 09.05

- Ciao Fine che piacere vederti, è da tanto che non vieni a trovarmi.- mi saluta il Dottor Omendo, un grandissimo amico di mio padre e un grande inventore.
-Ciao Omendo- contraccambio il saluto, sedendo sulla sedia e sospirando.
-Che cosa hai? Stai soffrendo per amore?- mi chiese sedendo vicino a me, e io come risposta risi.
-No, nulla del genere. Sai benissimo che queste cose romantiche sono robe che interessano solo a mia sorella. E che diciamo ieri una ragazza mi ha letto il futuro e....-
- Leggere il futuro? Ma Fine non dici sempre che queste sono cose da persone schiocche?- mi chiede curioso.
-Si e lo credo anche adesso, però incredibilmente tutto quello che mi è successo ieri alla centrale- risposi guardando ancora la carta che mi dato Rosemary.
-Su raccontami cosa è successo. E perché hai quella carta in mano?- mi chiede incuriosito.
-E' la carta che mi ha dato la ragazza che mi ha letto il futuro-risposi mostrandogli la carta
-Mi ha detto che qualcuno mi metterà in difficoltà nella mia carriera da detective- continuai.
-Qualcuno che ti metterà in difficoltà?-mi chiese stupito, il mio amico.
-Esatto. E la carta che ho in mano, a quanto pare è la rappresentazione di quella persona-
-L'eclissi lunare? Ma Fine non credi che quella ragazza ti ha ingannato?-
-Per niente. Guarda questo- dissi dando il biglietto.
-Che cos'è?- chiese prendendo il biglietto.
-E' il biglietto che ha spedito un ladro che a quanto pare, in meno di due settimane è diventato un vero rompicapo alla polizia, infatti, è riuscito ad prendere le opere che gli interessava, ed è riuscito a scomparire come per magia. E pensa questo ladro, si fa chiamare Eclipse.- risposi.
-Incredibile.-
-Già. Adesso dottore leggi cosa c'è scritto- chiesi di fare questo favore.
-Dunque...."Quando la punta della coda scorpione si innalzerà, io comparirò e prenderò l' Anello di Maria Antonietta. Eclipse." Dimmi una cosa sei venuta qua a trovarmi, specialmente che sei confusa, per quanto riguarda la coda dello scorpione?- mi chiese guardandomi.
-Si. Come sai mio padre in questo momento si trova a New York, per un caso importante e non voglio disturbarlo, e speravo che magari con il tuo aiuto, riuscirò trovare la soluzione dell'enigma della coda dello scorpione.-
-Bhè può indicare qualcosa non so un cartello che raffigura lo scorpione o un oggetto che collega alla coda dello scorpione, oppure può essere una metafora.-
-E' quello che ho pensato anch'io ma, c'è qualcosa che non mi convince. Devo trovare la soluzione prima che il ladro compia il furto-
- Dimmi Fine dove si trova l'anello?- -Secondo l'ispettore l'anello si trova al museo che si trova al centro della città. Ci saranno moltissime guardie, ma dubito che basta solo questo ad fermare il ladro-
-Lo penso anch'io, ma comunque Fine guarda intorno e sono sicura che riuscirai trovare la soluzione e fermare il ladro. Mi raccomando ragazza mia, stai attenta-.
-Lo farò- dissi sorridendo.

*************************************************************
Sera ore 21.35

La polizia ed io, ci troviamo nel luogo dove si trova l'anello. Io purtroppo non sono riuscita ad trovare la soluzione di quel maledetto enigma, che cosa vorrà intendere con la coda dello scorpione?
-Ecco ispettore questo il prezioso anello di Maria Antonietta, ha un valore di circa 1.000.000 di dollari. E' uno dei pezzi importanti di questo museo. La prego signor ispettore mi affido a voi e il corpo della polizia.- disse il direttore del museo.
-Vi assicuro che faremo il possibile, che questo ladro non si avvicinerà al prezioso anello- disse l'ispettore diregendosi verso di me
- Fine conto su di te- disse l'ispettore dandomi la sua fiducia.
-D'accordo- dissi uscendo dal museo, pensando sempre al quel maledetto enigma. Accidenti c'è deve essere qualcosa che può aiutarmi a risolvere l'enigma.
-Guarda secondo il tuo oroscopo, in questi giorni avrai fortuna specialmente nel campo dell'amore- disse una ragazza guardando una rivista insieme alla sua amica. -Wow che fortuna di essere il segno dello scorpione, il bello che nel cielo si può avvistare facilmente- rispose l'altra. Un momento!? E se...
-Scusate un informazione per caso, questa intervista indica le posizioni delle costellazioni in cielo?- chiesi.
-Si certo- mi rispose una delle due.
-Me lo prestate per un secondo?-
-Si certo- rispose la ragazza prestando la rivista.
Lo lessi velocemente e finalmente ho svelato l'enigma, devo dire che il caro Eclipse è davvero furbo, ma non tanto furbo da riuscire a ingannare me. Ora so cosa devo fare. Presi il cellulare e composi il numero.
-Pronto Dottor Omendo ho bisogno che mi porti qui una cosa- dissi

***************************************************************
Notte ore 23.40.

Ecco fatto ho messo è tutto pronto, il fuoco d'artificio creato dal Dottor Omendo è pronto. Mi trovo nel tetto dell'edificio di fronte al museo. Se i miei calcoli sono giusti, il grande momento inizia..adesso. Una folata di vento mi colpisce, scompigliando i miei capelli cremisi. Mi giro e vedo qualcuno, nella quale il suo viso è coperto da un capello bianco , la sua giacca e i suoi pantaloni sono di color blunotte e gli stivali sono color bianco . Nonostante che il suo viso è coperto dal capello, si vede che sta sorridendo, un sorriso sghembo e sicuro di vincere.
- Buonasera mademoiselle, che ci fa qui tutta sola e soletta?- chiese sempre con il sorriso in faccia, e io come risposta accessi il fuoco d'artificio facendolo scoppiare nel cielo attirando tutto il corpo della polizia.
- La tua trovata della punta della coda dello scorpione è stata geniale ma, non tanto da farmi arrendere, nel biglietto che hai spedito alla polizia con scritto "Quando la punta della coda scorpione si innalzerà..." intedi alle 23. 40 quando la stella che si trova nella punta della coda della costellazione dello scorpione brillerà, tu impari qua in questo edificio, l'hai fatto anche per confondere la polizia per cercare invano qualcosa che si colleghi allo scorpione, così tu avrai il campo libero per prendere l'anello, non è così?- chiesi con un sorriso.
-I miei complimenti hai indovinato tutto. Se posso saperlo chi sei?-
-Mi chiamo Fine Kudo e faccio la detective- risposi.
All'improvviso l'elicottero della polizia illuminò con la sua lampada la figura di Eclipse.
-Fine eh? Mi congratulo ancora per la tua brillante deduzione, ma se pensi che basta questo a fermarmi, bhè ti sbaglio di grosso- disse Eclipse buttando qualcosa che fece accecare me e il pilota dell'elicottero. E dopo che ripresi la vista, Eclipse non c'era più.
Maledizione!!!


Eccomi con il nuovo capitolo, adesso avete scoperto il punto di vista di Fine il suo incontro con il ladro. Cosa succederà?
P.s Ho scritto un nuovo ff che si chiama “Il mio pensiero sei tu”. Spero che vi piace.
Kiss kiss
Lory92;)

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Capitolo 5
*** L'incontro con la detective ***


1 settimana e mezzo dopo....

Sono passate più di una settimana, da quando ho deciso che la mia vita sarebbe cambiata per sempre, ora ho una doppia identità, da Shade un ragazzo normale che frequenta la scuola superiore a Eclipse il ladro che ruba, oggetti preziosi che possono essere l'esca perfetta di far uscire dal loro nascondiglio, i bastardi che hanno rovinato la mia vita e quello di quella di mia sorella. Voglio vendicare la morte di mia madre e di mio padre, se è vivo, ma lo spero con tutto il cuore. Ho la fortuna di essere molto atletico e capire le cose alla svelta, infatti nel momento libero o quando non andavo a scuola, tanto avrei recuperato facilmente le lezioni perdute, con l'aiuto del padre del mio migliore amico, mi allena per diventare un perfetto e abile ladro. Ho iniziato la mia carriera da ladro, dopo 5 giorni di allenamento, e come faceva mio padre inviavo il mio biglietto di avviso, e secondo me la polizia mi hanno sottovalutato, infatti, con grande facilità ho rubato. La lacrima della sirena e via andando ho rubato altri oggetti preziosi, da allora la polizia mi considerano una minaccia, e ne sono soddisfatto di questo.
-Bravo ragazzo, sei riuscito a prendere il quadro- si congratula il padre di Tio, mentre giuda la macchina, che un tempo apparteneva a mio padre o meglio dire Ladro Kid. E naturalmente dal color bianco lo fatto verniciare di colore nero.
-Modestamente sono bravo- dissi orgoglioso di me stesso.
- E la polizia sono davvero incompetenti- dissi annoiato.
-A Shade non sottovalutarli, magari incontrerai qualcuno che ti può mettere in difficoltà, nella vita si può aspettare di tutto- mi avvertì il mio amico preoccupato.
-Rilassati per il momento il mio unico pensiero è quello di scovare quei criminali, e se dovessi incontrare qualcuno che mi metterà in difficoltà ci starò attento- dissi rassicurando.
-Mi fido delle tue parole, adesso andiamo a casa altrimenti mia moglie si preoccupa e, molto probailmente avrà sospetti sulle nostre uscite-

**************************************************
Pomeriggio ore 17.05.

- Questa è la pianta del museo, è composto da tre piani. L'anello si trova al piano terra al centro della sala, secondo le informazioni che la polizia tengono d'occhio al primo piano e fuori dal museo.- mi spiegò il Signor Mera, mostrandomi la cartina dell'interno del museo, in cui devo rubare l'anello di Maria Antonietta.
-Strano che non hanno nessuna guardia al terzo piano, tu credi che hanno messo qualche trappola?- chiesi
-Si lo penso anch'io, comunque io penso di entrare dal secondo piano, nella finestra dove facilmente riuscirai entrerai e mettere fuori gioco le guardie. Ti suggerisco di passare da questo edificio, sarà un ottimo percorso per raggiungere l'anello.- rispose il mio amico.
-Benissimo. Ho già deciso il giorno e l'ora, manderò il biglietto alla centrale alla polizia- dissi dirigendomi all'uscita.
-A proposito Shade come sta Milky?- chiese preoccupato il mio collega.
- Purtroppo la situazione non è cambiato la situazione per niente, Milky non parla e non sorride.- dissi stringendo la mano, a forma di un pugno.
-Mi dispiace ragazzo. Sono sicuro che prima e poi tornerà quello di una volta- disse cercando di essere ottimista.
- Si e lo giuro su me stesso che mia sorella, tornerà a sorridere e a parlare.- dissi deciso uscendo dalla stanza.
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Notte ore 23.40.

E' il momento la stella della costellazione dello scorpione sta brillando intensamente, e raggiungo il luogo prestabilito. Come immaginavo gli agenti della polizia non hanno capito il messaggio del biglietto che ho spedito. E la sicurezza di noi cittadini, siamo protetti da questi branco di stupidi, che quello che sanno fare è quello di mostrare un distintivo e prendere uno stipendio? Andiamo bene. Adesso basta parlare è ora di agire. Ma mi blocco perché intravedo una figura nel tetto è...una ragazza. Si gira e mi guarda e devo ammettere che è una bella ragazza e qualche pensierino su di lei,ci potrei fare. Oh anche se non accetto le avance di Karin non significa, che non guardo le altre donne, dopotutto sono sempre un uomo e qualche pensierino di una bella ragazza, me lo faccio. Ha i capelli e gli occhi color cremisi e sicuramente ha un bel fisico, visto che la roba che indossa valorizza le sue forme. Deve avere circa la mia età, ma non capisco cosa ci fa qua?
- Buonasera mademoiselle, che ci fa qui tutta sola e soletta?- chiesi utilizzando la mia voce suadente e lei come risposta accende il fuoco d'artificio facendo scoppiare nel cielo attirando tutto il corpo della polizia. Maledizione che intenzione ha?
- La tua trovata della punta della coda dello scorpione è stata geniale ma, non tanto da farmi arrendere.- dissi girando verso di lui -Nel biglietto che hai spedito alla polizia con scritto "Quando la punta della coda scorpione si innalzerà..." intendi alle 23. 40 quando la stella che si trova nella punta della coda della costellazione dello scorpione brillerà, tu impari qua in questo edificio, l'hai fatto anche per confondere la polizia per cercare invano qualcosa che si colleghi allo scorpione, così tu avrai il campo libero per prendere l'anello, non è così?- disse la ragazza e devo ammetterlo sono rimasto sorpreso, ha trovato la soluzione dell'enigma, ho la sensazione che questa ragazza mi metterà in serie difficoltà se non sto attento.
-I miei complimenti hai indovinato tutto. Se posso saperlo chi sei??- chiesi battendo le mani.
-Mi chiamo Fine Kudo e faccio la detective- rispose. Cosi chiama Fine? Benissimo me lo ricorderò.
All'improvviso l'elicottero della polizia illuminò con la sua lampada la mia figura a questo punto devo andare via di qua, prima che arriva la polizia e mi catturi
-Fine eh? Mi congratulo ancora per la tua brillante deduzione, ma se pensi che basta questo a fermarmi, bhè ti sbaglio di grosso- dissi buttando la mia palla illuminante che accecò per qualche minuti la ragazza e il pilota dell'elicottero. Io nel frattempo con la fidata frusta scalò l'edificio senza farmi male e in gran fretta mi travestì da un agente da polizia e mi dirigo nel museo. Ora ti voglio vedere cosa farai mia cara detective.


Ecco questo il capitolo sul punto di vista del nostro ladro.
Cosa succederà?
Ancora grazie
Kiss kiss
Lory;)

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Capitolo 6
*** 6°- Sfida tra il ladro e la detective.....chi vincerà? ***




una dective e un ladro
Quadri una ragazza e un ragazzo

Pov. Fine


Maledizione! Eclipse è scappato. Non può essere andato lontano, il suo obiettivo è quello di prendere l'anello, e se il mio intuito non sbaglia adesso lui si sta dirigendo là.
-A tutte le unità, il ladro Eclipse è stato avvisato. Si sta dirigendo verso il lato est del museo- sento l’avviso attraverso l'altoparlante dell'elicottero.
–Un momento Eclipse è stato avvistato a ovest-
Cosa sta succedendo? E' sicuramente opera di Eclipse, non capisco che cosa sta succedendo? Ho bisogno di aiuto, e so la persona chi mi può aiutare, ma devo fare in fretta altrimenti l'anello sarà rubato. Corsi per uscire dall'edificio e nel frattempo presi il mio cellulare e composi il numero.
-Pronto?- -Dottor Omendo hai il computer accesso?- chiesi sempre correndo.
-Come sempre. Cosa ti devo cercare?-
-Mi devi cercare informazioni su Eclipse e subito.- dissi con il cuore in gola.
-Già fatto cara. Infatti mi ha incuriosito di questo famoso ladro, che è diventato molto famoso e ricercato dalla polizia in poche settimane.- disse Omendo
-Ma è fantastico!- esclamai felice.
-Allora che cosa hai trovato?- chiesi uscendo dall'edificio.
-Bhè ti sembrerà incredibile, questo ladro utilizza più o meno le stesse tecniche del ladro Kid. A quanto pare sembra Eclipse vuole superare la sua fama- rispose il Dottor Omendo.
-Le tecniche del ladro Kid?E dimmi quali sono per favore?- chiesi.
- Riesce perfettamente a fare i trucchi di magia, riesce travestirsi perfettamente sia nell'aspetto fisico e quello della voce.....- travestirsi .....ma certo ho capito.
-Dottor Omendo grazie dell'informazione, ora devo scappare- dissi riattaccando il telefono, senza dare il tempo al mio amico di parlare.
Mi dispiace ma adesso devo fermare Eclipse, e stavolta non riuscirà a scapparmi, parola di Fine.

*************************************************

Pov Esterno.

Nel frattempo l'ispettore entra nel museo e chiama i suoi agenti.
-Ispettore cosa ci fa qua, non stava rincorrendo il ladro.- chiese sbalordito un agente, visto che prima ha visto il suo capo all'inseguimento del ladro.
-Si ma, ho voluto ritornare qui per vedere se l'anello è al sicuro- disse l'ispettore avvicinandosi all'anello.
-Stia tranquillo signore, l'anello è ben sorvegliato e nel caso che Eclipse salga al terzo piano del museo, si troverà in trappola.-
-Benissimo. E ti ricordi cosa consiste la trappola?- chiede l'ispettore all'agente.
-Certo ispettore. Abbiamo installato una macchina che in grado di percepire un corpo caldo e riuscirà a bloccarlo, se il nostro ladro passasse di là non avrà scampo e finirà nelle nostre mani .- spiega l'agente.
-Bene, ottimo lavoro e grazie dell'informazione....a proposito buonanotte- disse l'ispettore con un sorriso strano.
-Come buonanotte?- chiese confuso l'agente, e improvvisamente dalla tasca dell'ispettore uscì una pallina, nella quale esce del fumo, che fecce dormire tutti i poliziotti che si trovano all'interno del museo.

**************************************************************
Pov Eclipse.

Benissimo. E' andato come previsto, questi poliziotti ci sono cascati. Adesso mi tolgo la maschera che mi ha protetto dal fumo e togliere questo travestimento. Ora devo solo prendere l'anello, e il gioco sarà fatto. Peccato è stato troppo facile, pensavo che quella detective mi avrebbe fatto sudare sette camicie, invece si è dimostrata una incapace come tutti gli altri. Vabbè ora non è il momento di pensare a quella ragazza, ora devo finire il mio lavoro, e tornare da mia sorella. Mentre sto prendere l'anello, una palla da pallavolo tenta di colpirmi, meno male che sono riuscito ad evitarlo. Dalla potenza nella quale è stato lanciata quella palla, se mi avrebbe colpito mi avrebbe fatto molto male.
-Ti suggerisco di fermarti, Eclipse!- urlò una voce femminile.
Sorrisi compiaciuto a quanto pare l'ho sottovalutata troppo presto.
-Vedo che non ti arrendi, vero cara detective?- chiedo girandomi verso di lei.
-No, finchè non finirai in prigione, non mi arrenderò. Però devo ammettere che sei furbo, quando sei scappato, per prima cosa ti sei travestito da un poliziotto, cosi hai avuto di muovere liberamente, poi hai usato il woki toki della polizia per creare confusione affinché gli agenti si allontanassero dal museo, e nel frattempo ti sei cambiato e ti sei travestito da ispettore per mettere fuori gioco i poliziotti che si trovano all'interno del museo, e agire indisturbato.- spiega la detective.
E come prima ha indovinato, devo ammettere è davvero brava.
-Hai indovinato, ti ho sottovalutata l'ho ammetto. Ma non riuscirai mai a fermarmi- dissi deciso.
- Bene preparati ad essere sconfitto- disse attacandomi con delle mosse di karatè. Cavolo per essere una ragazza picchia duro, ma meno male che sono agile e riesco schivare i suoi colpi . Cercando di schivare i colpi, non mi rendo conto che ho fatto muovere il mobile che tiene sopra l'anello, quest’ultimo cadde e si rompe. L'anello è un falso. Come sospettavo.
-Un momento questo anello è....falso- disse Fine raccogliendo i frammenti e io approfittando della sua distrazione, mi avvicino alla finestra ma, prima di uscire completamente do un attimo di occhiata alla piccola detective.
- Ci vediamo la prossima volta, mia cara detective.- dissi prima di scappare.

Eccomi qua, a quanto pare qui non ha vinto nessuno visto che l’anello è un falso. Che cosa succederà? . Grazie a chi i sta seguendo la mia ff. A breve posterò l’altra mia ff “Il mio pensiero sei tu”. E chi non lo conosce questo è il link dell’altra mia ff

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3350449&i=1 


Grazie ancora.
Kiss kiss
Lory;)

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Capitolo 7
*** Una misteriosa bambina. (1° parte) ***


3 giorni dopo pomeriggio ore 16.00
Pov Fine

Sono passati tre giorni dal giorno in cui ho incontrato Eclipse e io sono qui nella mia camera a pensare a quell’incontro e fare qualche ricerca sul mio computer.
Maledizione!! Non dovevo distrarmi!!” penso frustata.
Però il fatto che l' anello di Maria Antonietta si è rotta, è davvero strana. Com'è possibile? Dalle ricerche che ho fatto su internet l'anello è fatto di un rubino nella quale la sua resistenza è davvero alta, nella quale è difficile che si rompa. Una cosa è sicura l'anello è un falso. Come mai nessuno si è accorto che l'anello è un falso? Ma soprattutto mi chiedo chi è stato a prendere l'originale? Accidenti con questi pensieri in testa mi sta scoppiando la testa. Improvvisamente sento qualcuno bussare la porta.
-Avanti-
- Scusa del disturbo sorellina .... oh cielo Fine!! Hai una faccia che sembra non dormi da parecchi giorni!!.- esclama Rein entrando nella mia stanza.
- Non ti preoccupare Rein , non ho dormito bene in questi giorni tutto qua - dissi buttandomi sul letto.
- Non mi dire che stai ancora pensando il giorno con Eclipse?- mi chiese e io come risposta annuisco.
-Dai sorellina non devi prenderla !! Capita anche ai migliori di sbagliare tutti e poi senza offesa sorellina, sono un po’ contenta che Eclipse sia riuscita a scappare- disse con gli occhi che si illuminano.
-Rein!? Hai sbattuto la testa per caso?- chiesi inorridita della sua affermazione.
-Niente affatto. Come membro ufficiale di "Eclipse fan club" è naturale che faccio il tifo per lui, ma questo non significa che non faccia tifo per te- disse con il sorriso, Rein.
- Eclipse fan club? Che storia è questa!! E poi tu non eri stracotta di Bright?- chiedo esasperata.
- Naturalmente. Il mio amore per Bright brucia come mille soli, e poi guarda.- disse accedendo il suo computer portatile e apre un sito nella quale appare un forum dedicata a quel maledetto ladro. Santo cielo, mi manca solo questo.
-Visto sorellina,che non ti sto prendendo in giro. E poi Eclipse è il sogno di ogni ragazza, non è un principe azzurro come il mio Bright, ma è un ladro bellissimo e misterioso che ruba i cuori con uno solo sguardo e poi ammettilo è una ragazzo davvero bellissimo - disse con i cuoricini
-Bellissimo? Rein lui è un ladro, non un modello. Gente come lui deve essere sbattuta in galera- dico decisa e stufa di sentire queste sciocchezze.
-Fine lo sai che parli come una zitella? Quando inizierai a guardare intorno? Sei una bella ragazza e di ammiratori non ti mancano. –
- Ho degli ammiratori?- chiedo
- Certo. Per esempio c’è Noche che è pazzo per te certo è timido e un po’piagnucolone ma, è un ragazzo carino oppure il capitano della squadra di calcio che fa di tutto per attirare la tua attenzione....insomma sorella ti vorrei vedere almeno una volta che dedichi la tua vita come una normale ragazza della nostra età.- disse Rein mettendo una mano sulla mia spalla.
- Rein sono contenta che tu sei preoccupata ma, amo il mio lavoro e non lo rinuncio per nessuno motivo e per quanto riguardo l’amore …..beh non so se c’è un ragazzo adatto a me ma,se lo trovo ti prometto che te lo dirò- dico.
-Guarda che ci conto. Ah proposito Mirlo ci ha invitate a per i weekend in montagna, vuoi venire?-
-Vorrei ma, ho gli allenamenti di pallavolo in questi giorni e dobbiamo preparare per il torneo ormai manca poco- rispondo dispiaciuta.
-Ok, non insisto. Senti ti scoccia se fai tu la spesa? Ho promesso Mirlo che sarei andata a dormire da lei stasera ma, devo preparare la borsa e lo sai che ci metto molto a scegliere vestiti- chiede Rein facendo gli occhi da cucciolo.
-Va bene cerca di divertiti e salutami Mirlo – dico cominciando a prepararmi a uscire.
-Ok. Portati dietro l'ombrello, ho visto le notizie del meteo a quanto pare oggi si metterà a piovere- mi avverte mia sorella.
-Va bene. Grazie-
***************************************************************************
Pomeriggio 17.55
Pov Fine


Bene mi sembra ho preso tutto quello che mi serve per la cena di stasera, non sono una grande cuoca come mamma e Rein ma, almeno qualcosa so fare. Controllo ancora dentro la busta per essere sicura e improvvisamente mi scontro qualcuno.
-Oh mi scusi- dissi massaggiandomi la fronte.
-Ciao Fine.- mi saluta una voce che conosco bene.
-Senpai Bright, scusami non ti avevo visto- dico dispiaciuta.
-Tranquilla e per favore smettila di chiamarmi senpai mi fai sentire vecchio. Chiamami semplicemente Bright, ok?- chiede lui con un sorriso.
-D'accordo- ricambio il sorriso.
-Vedo che hai fatto la spesa.- dice guardando la busta.
-Si. Visto che sono da sola stasera ho preso qualcosa per la cena. -
-Sola? E la tua famiglia?- chiede.
-Bhè i miei sono in viaggio di lavoro, e mia sorella deve andare in montagna nel weekend con una nostra amica- rispondo.
-E come mai tu non ci vai con tua sorella?- chiede ancora.
-Bhè ho gli allenamenti di pallavolo, e non posso rimandarli.- rispondo ancora.
-Ah si, non manca molto a i tornei scolastici. Ti auguro buona fortuna-
-Grazie.-
-Senti se non ti disturba possiamo la strada insieme e nel frattempo ti posso portare io la busta della spesa-
-Senp...voglio dire Bright non c'è bisogno che ti disturbi, non è pesante- dico cercando di convincerlo.
-Insisto- disse prendendo la busta. Rassegnata ci incamminiamo insieme verso casa
Devo ammettere che Bright è proprio un bel ragazzo . Sembra il principe azzurro delle fiabe e poi è un ragazzo gentile, ben educato, un buon studente, un ottimo preside del consiglio studentesco della scuola, e anche lui come me aiuta la polizia nelle indagini. Mi è capitato di lavorare insieme ed è molto bravo, è capitato spesso di sentire delle voci, specialmente dei nostri colleghi, che io e Bright formiamo una bella coppia ma, io non provo niente per lui, io lo ammiro ma niente di più.
-A questo punto dovremmo dividerci- disse Bright interrompendo i miei pensieri.
-Già tu devi andare dritto, io devo girare a destra per raggiungere a casa, grazie Bright- dissi riprendendo la mia busta.
-Non c'è di che, per te è questo e altro- disse lui spostando una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio e appoggiandola sua mano sulla mia guancia creando una situazione imbarazzante.
-Ehhh...devo andare ciao Bright- scappando il più possibile da lui.
Cavolo che situazione, chissà cosa sarebbe successo se Rein ci avrebbe visti, sicuramente non mi avrebbe più rivolta la parola. Non può essere che lui provi qualcosa per me ma, nel caso contrario non lo avrei ricambiato. Improvvisamente sento una goccia nella mia guancia.
Accidenti sta per mettersi a piovere!! Devo sbrigarmi altrimenti mi bagnerò” penso cominciando a correre.
Mentre mi dirigo verso casa noto una strana figura all'interno di cantiere di lavoro che si infila dentro un tubo , presa dalla curiosità mi avvicino.
Devo stare attenta può essere qualsiasi cosa” penso una volta vicino al tubo.
Mi abbasso per vedere all'interno del tubo, ma sono pronta nell’eventulità che la strana figura mi avebbe attaccata . Ma quello che trovo all'interno mi lasciò stupita, infatti, all'interno del tubo trovai una bambina dagli occhi cobalto.

Eccomi qua, con uno nuovo capitolo  Però vi avviso che fino ottobre sarò molto impegnata e quindi se non aggiorno presto sapete il perché ma, farò di tutto di aggiornare il più presto possibile sia questa ff e sia l’altra “Il mio pensiero sei tu”.
Parlando del capitolo, beh a quanto pare Bright ha fatto il primo passo ma, Fine veloce come fulmine come lui scappa ahahahahah…..chi sarà la bambina? Ma immagino che sapete già la risposta ahhahaha
Grazie a chi segue la mia ff
Kiss kiss
Lory;)

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Capitolo 8
*** 9° Capitolo -Una misteriosa bambina (3° parte) ***


Pov Shade.
Sera ore 18.30

-MILKY!!! MILKY!!!- urlo con tutta la voce che avevo in gola.
Maledizione e maledetto stupido che sono, se non avrei urlato quelle parole, a quest'ora Milky non sarebbe scappata, se le capitasse qualcosa non me lo perdonerei mai.

Flasch-back
Sera ore 18.05

- Dai Milky mangia questo pezzo di dolce, è la tua preferita- cercò Nina, la madre di Tio, di convincere mia sorella di mangiare la merenda, ma lei rifiutò.
-Tesoro non sforzarla, se non vuole mangiare il dolce, non possiamo obbligarlo- disse il marito.
-Caro la bambina sta mangiando poco, se continua così diventerà debole e si ammalerà- disse la moglie.
Lei riprovò a dare il dolce a Milky ma, a improvvisamente mia sorella buttò il piatto. E no basta, non posso permettere che Milky continua a fare così, così mi alzo dalla sedia ,le presi il polso e le diedi uno schiaffo sulla guancia, lasciando tutti sorpresi dal mio gesto.
-ADESSO BASTA MILKY!!! NON CAPISCI CHE PIU' FAI COSI' E PIU' CREI ALTRI PROBLEMI!! CREDI CHE COMPORTANDO COSI' LA MAMMA E PAPA’ RITORNANO DA NOI??? NO CARA SORELLINA TE LO DICO BEN CHIARO I NOSTRI GENITORI NON TORNERANNO MAI PIU'!!!!!!!!!- urlo buttando fuori tutta la mia rabbia che covo dentro di me.
Ma non ho avrei pensato che con il mio brusco comportamento avrei fatto piangere e improvvisamente mia sorella si alza dalla sedia e si dirige verso la porta uscendo definitivamente di casa.
-Milky!!!- urlo

Fine flasch-back.

Che stupido! Me lo sono presa con lei che non ha fatto niente, è solo una bambina maledizione! Devo trovarla immediatamente, ho uno strano presentimento ne sono sicuro.

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Pov Fine.
Mattina ore 8.15

La luce del sole mi colpì sul viso e mi fecce svegliare e, con poca voglia aprii gli occhi. Come mi muovo sentì qualcosa e di scatto alzai le lenzuola per vedere cosa c'era.....una bambina. Ma come....ah è vero ho trovato Milky in un cantiere, e visto che con il brutto tempo di ieri, è impossibile fare le ricerche per trovare il fratello, l'ho ospitata a casa mia, certo che sono proprio sbadata, quando mi sveglio. Cerco di non fare rumore, non voglio svegliarla. Una volta uscita dalla stanza, suonò il telefono. -Pronto?-
-Buongiorno sorellina- mi salutò mia sorella.
-Ciao Rein, come va?- chiesi contenta di sentire la sua voce.
-Benissimo, io e Mirlo prima di raggiungere la villa, ci siamo fermate nel paese vicino e abbiamo shopping. Oh sorellina non puoi immaginare, ci sono tantissima roba troppo bella, sai ne ho comprato qualcosina anche per te-
-Dai Rein non dovevi....-
-Invece si! Così non indosserai solamente pantaloni in jeans e camicia.-
-Guarda che a me piace indossare solamente jeans e camicia. Lo sai che io...-
-Che tu adori le cose semplici. - terminò la frase, Rein.
-Si lo so. Ma così non conquisti nessun ragazzo. E poi sono sicura che con questi vestiti che ho preso farò colpo su senpai Bright....- quando mia sorella pronunciò quel nome, non lo ascoltai più.
Certo non posso dire che ieri Bright ci ha provato con me, le spezzerei il cuore e questo io non voglio.
-Ehy Fine....Fine- mi chiamò mia sorella risvegliando dai miei pensieri.
-Eh dimmi?-
-Sicura di stare bene? Sei così silenziosa- disse preoccupata
-Tranquilla sorellina, non ho niente. Ah proposito ti devo raccontare una cosa che mi è successo ieri-
-Cosa? Non mi dire che hai conosciuto un ragazzo e lo hai portata a casa e avete fatto baldoria di notte...e brava la mia sorellina- disse Rein facendomi mettere la mia mano sulla faccia dall'esasperazione.
-Rein ti sembro una che si porta a casa un ragazzo appena conosciuto???- esclamo.
-Dai sorellina sto scherzando!!-
si certo come no" pensai
-Su racconta cosa è successo-mi incita mia sorella.
-Ecco è andata così...- così le racconto di Milky.0
- Povera Milky!! Il fratello deve essere un mostro se ha permesso una bambina di scappare via così- disse furiosa, Rein.
-Bhè può essere ma, certo non posso ospitare per sempre la bambina. Dopotutto a quanto pare è l'unica persona della famiglia che a Milky gli rimane-
-Quello è vero...Oh c'è Mirlo che mi sta chiamando, sorellina prima di riattaccare mi puoi fare un favore?-
-Dimmi-
-Appena vedi il fratello della bambina, dagli un bel calcio negli gioielli- disse mia sorella, facendomi ridere.
-Vedrò. Ciao sorellina salutami Mirlo- dissi chiudendo la chiamata.
In quel momento dalla mia stanza uscì la piccola Milky che si sta strofinando gli occhi.
-Buongiorno Milky. Preparati adesso ti porto a fare colazione, in un bar dove fanno delle buone paste- dissi facendole un occhiolino

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Pov Milky
Mattina ore 8.45
Appena il tempo di prepararci io e la mia sorellona, mi portò in al bar. Il bar si chiama "Wonder Caffè" e devo ammettere che Fine ha ragione. I dolci e il succo in questo luogo, sono deliziosi.
-Ahhhh a quanto pare la tua piccola amica, adora il mio succo e i miei dolci- disse la signora, che sicuramente è la proprietaria del bar.
-Bhè Lulu chi non piace le tue delizie, uno deve essere pazzo a non piacere quello che prepari- disse Fine mangiando un dolce.
-I tuoi complimenti mi lusingano sempre, e come sempre ti ho messo in busta qualche dolcetto, per mangiare in casa.- disse Lulu consegnando a Fine una busta. -Grazie mille!! Milky hai finito di mangiare?- mi chiede e io come risposta annuisco.
E così dopo che Fine ha pagato tutto, usciamo dal bar mano per mano.
-Milky- mi chiamò Fine
-Ascolta devo riportarti da tuo fratello. Lo so che avete litigato, ma qualsiasi fosse il motivo della vostra litigio, sono sicura che tuo fratello ti vuole bene e in questo momento, ti starà cercando dappertutto. E credermi il legame fraterno è una cosa più belle di queste mondo- disse Fine.
Il suo discorso mi colpì molto, e ha ragione nonostante che Shade si è comportato in quel modo, io gli voglio bene e lo sarà per sempre. Improvvisamente vidi il viso diventare serio, e si gira per vedere dietro, e lo fecci anch'io e vidi una macchina nera, che emanava un'aura che mi fecce battere fortemente il mio cuore. La mia sorellona cominciò ad accelerare il passo che tanto mi era difficile a tenerle il passo, ma non smettevo di guardare dietro e della macchina scendono due uomini che indossavano abiti dello stesso colore della macchina. Improvvisamente venni presa in braccio da Fine e cominciò a correre. Si addentrò nel parco, nella quale non c'era nessuno, ella si fermò di fronte a un cespuglio e mi mise dentro, e prese la giacca e lo arrotola.
-Ascoltami Milky. Io cercherò di seminare quei due, tu intanto non ti muovere da qui, finchè non ritorno- disse la mia sorellona alzandosi, ma io presi per la maglietta e lo supplicai con gli occhi di non lasciarmi, lei mi sorrise e disse prima di andare via...
-Stai tranquilla, tornerò- Io nascosta per bene dentro il cespuglio, vidi quei uomini che inseguivano Fine, ma non potevo rimanere qui, non posso permettere di perdere la mia sorellona, così senza pensarci due volte li inseguì.
La corsa finì in una casa di legno che si trova nella collinetta del parco, nascosta dietro un paio di alberi, vidi che quei cattivoni bloccare l'entrata della casa, e la diedero a fuoco. Oh no!! Una volta che loro si sono allontanati, mi avvicino e mi misi di fronte alla finestra della casa stavo prendendo a fuoco, no no non voglio che mi portano via anche lei, no no no no.....
-FINEE!!!- urlai

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Pov Fine

-Coff coff....maledizione!!- cercando di aprire la porta, ma tutto inutile non si apre.
Mi appoggio sul uro vicino alla finestra con il fiatone, questa sia davvero la mia fine? Però non ho rimpianti, però mi sarebbe piaciuto vedere quella svampita di mia sorella, e avere di nuovo un abbraccio dei miei. L'importante che la piccola Milky è al sicuro in quel cespuglio........
-FINEE!!!- sento una voce che mi chiamava....una voce di bambina....
-FINEEEE!!!- mi chiamò ancora, e con tutta la forza che avevo mi alzai e guardai fuori e c'e Milky che piangeva e...sta chiamando il mio nome. Sorrisi. E con tutta la forza che avevo mi scaglio contro la finestra, e riuscì uscire definitivamente da quella casa. Caddi per terra, e sono troppo debole per alzarmi.
-Fine....stai...bene?- chiese piangendo la piccola
-Oh Milky, finalmente stai parlando. Sono felice- dissi prima che Morfeo mi accoglie.
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Pov Shade
Ho cercato mia sorella dappertutto, l'unico posto che non ho guardato è il parco. Una volta arrivato, vedo del fumo nella collinetta del parco, ma che diavolo... Corro per vedere cosa stava succedendo, e quello vidi mi lasciò sorpreso, la casa di legno stava bruciando e lì vicino c'è mi a sorella che piange disperata e una ragazza distesa per terra, mi sembra di averla vista da qualche parte.
-Milky- la chiamo e l'interessata si gira verso di me.
-Fratellone!! Aiutala!! Fine è in pericolo- esclamò disperata, Milky
-Fine....- quel nome...non può essere!! Cosa ci fa la detective con mia sorella? Adesso non è il momento di farmi queste domande, devo portarla in ospedale immediatamente.

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Capitolo 11
*** 8° Capitolo-Una misteriosa bambina ( 2° parte) ***


Pov Fine

Quello che trovo all'interno del tubo mi lasciò stupita infatti, all'interno del tubo trovai una bambina dagli occhi cobalto.....
-Ehy piccola che ci fai qui?- chiedo inginocchiandomi verso di lei, però il mio movimento la fa indietreggiare, dall' espressione del suo viso deduco che l'ho spaventata
Povera piccola” penso.
Dopotutto è una cosa naturale che si comporti così ma, di certo non posso lasciarla qua da sola, potrebbe accaderle qualsiasi cosa e questo io non posso permetterlo. -Non avere paura piccola, non ti farò del male- dissi cercando di calmarla e di convincerla di fidarsi di me.
Improvvisamente arriva un potente tuono che fa piangere la bambina per lo spavento, io d'istinto la abbraccio sperando che si calmasse ma, la piccola continua a piangere
che cosa devo fare? Io non sono molto brava con i bambini, quanto vorrei avere mia madre qui, lei sarebbe riuscita a trovare una soluzione” penso.
Improvvisamente mi viene in mente un' idea.
- A merenda, un bel panino, è più allegro di un dolcino o di un succo inscatolato, meglio un frutto ben sbucciato! E lo yogurt? Va benone! Patatine?All'occasione! La merenda intelligente fa il bambino sorridente!- canto la filastrocca che mia madre ha insegnato
Spero che con questa filastrocca avrebbe calmato la bambina e il mio desiderio fu esaudito. La bambina mi guardò curiosa, sicuramente non si aspetta che avrei cantato almeno sono soddisfatta.
- Vedo che ti sei calmata. La mia formula magica ha funzionato- dico sorridendo e la piccola mi guardò confusa.
-Si. Questa formula è molto speciale, toglie la tristezza e porta l'allegria- dissi facendola sorridere.
Quanto è carina!
-Lo sai che hai un bel sorriso ma, adesso togliamo queste lacrimucce che sono rimaste nei tuoi bei occhi- dissi prendendo il mio fazzoletto dalla tasca e le pulisco i suoi occhi.
-Ecco fatto!! Dimmi piccola come ti chiami?- chiedo ma, la bambina non mi rispose.
-Ho capito. Almeno mi puoi dire dove abiti così ti accompagno a casa- ma anche questa volta la bambina non mi rispose, certo non posso sforzarla a farla parlare . Guardo fuori e noto che sta facendo buio, è meglio pensarci domani con calma e con la luce del sole.
-Senti piccola io mi chiamo Fine, fra un po' farà buio e non voglio lasciarti qui da sola, vieni a casa mia così staremo al caldo e al sicuro – dico porgendo la mia mano. Dopo un po’ di esitazione , la piccola mi prende e una volta uscite dal tubo ci dirigiamo verso a casa .

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Sera 18.35

-Piccola benvenuta nella mia casa- dico alla bambina una volta entrate. Noto che lei sta guardando intorno curiosa e allo stesso tempo con un po' di timore.
-Puoi stare tranquilla, ci sono solo io in casa. I miei sono viaggio di lavoro e mia sorella è da una mia amica- dico rassicurandola mentre appoggio la busta della spesa in cucina e vedo che lei insegue.
- Adesso preparo la cena non sono una grande cuoca .ma farò il possibile di preparati qualcosa di buono , nel frattempo tu vuoi disegnare qualcosa ?- chiedo e la bambina come risposta annuì con la testa.
Passarono ben 15 minuti mentre la bambina disegna su un quaderno che le ho dato, io ho deciso di preparare un bel piatto di curry e improvvisamente mi sento tirare la maglietta.
-Cosa c'è piccola?- chiedo inchinandomi alla sua altezza e lei come risposta apre il quaderno e mi fa vedere un foglio nella quale c'e scritto un nome.
-Milky.... Questo è il tuo nome?- chiedo e la bambina annuisce.
-Hai un bellissimo nome, lo sapevi che Milky significa "piccola stella"- spiego e la bambina scrisse un'altra cosa sul quaderno.
"Davvero?" scrive
-Certo!! Dimmi una cosa non perché eri nascosta in quel tubo? La tua famiglia saranno preoccupati per te- dico e la bambina scrive la sua risposta sul quaderno con uno sguardo triste.
" Ho bisticciato con mio fratello. La mia mamma e il mio papà non ci sono più"
-Oh...mi dispiace Milky.- dico abbracciandola strettamente a lei.
Voglio fare qualcosa per lei, non posso riportare in vita i suoi ma, l'unica cosa che posso fare è farle capire che se ha bisogno di aiuto io ci sarò stata per lei. Una volta sciolto l'abbraccio termino di preparare il curry e per mia fortuna mi è uscita bene. A Milky le è piaciuta molto e questo mi riempie di soddisfazione. Dopo cena io e la piccola andiamo farci un bagno e a forza di schizzarci a vicenda abbiamo bagnato tutto il bagno. Alla piccola Milky le do un mio vecchio pigiama, e ci sdraiamo nel lettone dei miei e prima di addormentarmi Milky prende il quaderno e scrive....
"grazie sorellona."
-Di nulla, Milky-

Pov Milky

La sorellona Fine si è addormentata mi alzo dal letto e guardo il cielo dalla finestra e guardo la stella che illumina più delle altre e dagli occhi mi esce una lacrima.
-Fratellone- dico.

Finalmente ho aggiornato anche questa ff Penso che tutti avete che la bambina in questione è Milky…. Adesso che succederà? Perché ha bisticciato con Shade cosa sarà successo? Ringrazio a tutti coloro che hanno commentato e seguito la mia ff
Kiss kiss

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