Il volo del corvo e la caduta dell'angelo

di I_S_Acquamarine
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cadere nello sguardo della notte ***
Capitolo 2: *** Pianto di dolore o di speranza? ***
Capitolo 3: *** Amore sotto la luna ***
Capitolo 4: *** Il profumo della camelia ***
Capitolo 5: *** Nessun lieto fine è concesso ***
Capitolo 6: *** Al chiarore della luna ***



Capitolo 1
*** Cadere nello sguardo della notte ***


Autore: I_S_Acquamarine

Titolo: Il volo del corvo e la caduta dell'angelo

Personaggi e paring: Itachi/Hinata, accenni di Naruto/Sakura e Sasuke/Sakura, Sasuke/Hinata, Sasuke, Naruto, Hiashi

Genere: sentimentale, triste, angst, fluff

Rating: Arancione

Pacchetti: Azalea, Orchidea, Viola

Avvertimenti: AU, What if, raccolta flash-fic

Introduzione:questa storia partecipa al contest Mon Amour... indetto da Miko_chan sul forum di EFP”. Raccolta di flash sulla coppia Itachi/Hinata. Visto che non so come fare una presentazione di una raccolta, lascio degli spezzoni di ogni flash sperando di incuriosirvi.

***

A Hinata era sembrato di precipitare quando aveva incrociato quegli occhi neri.

Che stesse ancora cadendo?

Perché altrimenti non si spiegava la sensazione che quel grazie le aveva dato.

***

Le mancava tutto ciò che mai avrebbe potuto avere ed era una cosa che la stava distruggendo.

***

Si incontravano sempre di nascosto nella foresta che circondava Konoha, di notte come i ladri.

Forse lo erano davvero dei ladri.

Rubavano alla notte quei pochi momenti in cui potevano stare assieme.

***

Si voltò a guardarlo negli occhi per dirgli tutto quello che non riusciva a dirgli a voce.

Occhi chiari in occhi scuri.

Una sprazzo di cielo in una voragine profonda.

***

Sperò che almeno lui potesse essere felice un giorno.

Non poteva fare altro.

Lei, ormai, era condannata.

***

Dalla finestra giungeva, attenuata dalla tenda, la luce della luna che accarezzava dolcemente la figura della ragazza rendendola ancora più dolce di quanto già non fosse.



Note autore: visto che questa è una raccolta, forse è meglio trattare ogni storia singolarmente per evitare di dimenticare qualcosa e fare confusione. Cominciamo.

Storia numero 1: ambientata in un filler della prima serie, quando Naruto scopre Hinata a danzare sull'acqua al chiaro di luna senza riconoscerla. Se Itachi fosse passato da quelle parti e avesse visto la ragazza danzare?

Storia numero 2: ambiente scolastico nel nostro mondo. Hinata si è appena resa conto che non potrà avere Naruto, ma forse non tutti i mali vengono per nuocere. Un nuovo incontro e un po' di gentilezza possono fare seriamente la differenza. La frase in corsivo è una citazione di Gabriel Garcìa Màrquez.

Storia numero 3: essere innamorata di un ninja traditore che ha sterminato il proprio clan non è proprio il massimo. Ma quando nessuno dei due può fare a meno dell'altro, non si può fare a meno di vedersi e prima o poi la passione prende il sopravvento. Prima volta che azzardo tanto e spero di aver fatto un buon lavoro.

Storia numero 4: quando gli sguardi dicono più delle parole, basta poco per lasciarsi andare. Una dichiarazione e qualcosa di più possono nascere anche da una serata normale. Il tutto per un rientro in anticipo. Il titolo fa riferimento al fatto che la camelia è veramente il fiore che non ha profumo.

Storia numero 5: mondo ninja, due clan rivali, un matrimonio combinato per mantenere la pace. Una amore calpestato, speranze deluse e un segreto che non deve essere rivelato. Dal titolo che ha, credo che si possa aspettare tutto tranne che un finale felice.

Storia numero 6: ambientata nel nostro mondo, Itachi e Hinata sono sposati e in attesa del primo figlio. Pensieri di Itachi mentre osserva la moglie dormire in una notte di luna piena. Tanto fluff. Forse per riprendermi dalla storia precedente probabilmente.

Mi sembra di aver detto tutto con questo.













CADERE NELLO SGUARDO DELLA NOTTE

Pacchetto Azalea

Prompt: Danza



Hinata non sapeva che Naruto non era il solo a guardarla mentre danzava sotto la cascata al chiaro di luna.

O, almeno, non se ne rese conto subito.

All'inizio si era accorta solo di Naruto, che era scappato non appena si era reso conto che era stato scoperto. Solo dopo si era accorta che c'era anche qualcun altro lì.

Rimase un attimo immobile, in attesa.

Voleva vedere se l'intruso avrebbe attaccato, ma così non fu.

Allora riprese a danzare nella speranza di attirarlo allo scoperto.

Lo sapeva che doveva tornare dai compagni.

Lo sapeva che era pericoloso restale lì da sola, esposta, ma qualcosa le impediva di andarsene.

Danzò in silenzio, delicata, sulle note di una melodia immaginaria antica e malinconica allo stesso tempo.

Danzò per quello che sembrarono delle ore, ma furono solo pochi minuti.

Appena si fermò incrociò due occhi neri come pece e profondi come la notte che la risucchiarono.

Lo riconobbe subito, era Itachi Uchiha.

Che ci faceva lì?

Perché non l'aveva attaccata?

Cosa voleva?

Itachi non fece nulla, la fissò soltanto con quegli occhi freddi e spenti.

Nelle loro profondità, a Hinata sembrò di vedere un dolore così grande da non poter essere espresso a parole.

<< Grazie. >> disse soltanto lui per poi allontanarsi.

A Hinata era sembrato di precipitare quando aveva incrociato quegli occhi neri.

Che stesse ancora cadendo?

Perché altrimenti non si spiegava la sensazione che quel grazie le aveva dato.

Confusione e... piacere forse?

Una cosa era certa: Hinata si era sentita arrossire.

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Capitolo 2
*** Pianto di dolore o di speranza? ***


Autore: I_S_Acquamarine

Titolo: Il volo del corvo e la caduta dell'angelo

Personaggi e paring: Itachi/Hinata, accenni di Naruto/Sakura e Sasuke/Sakura, Sasuke/Hinata, Sasuke, Naruto, Hiashi

Genere: sentimentale, triste, angst, fluff

Rating: Arancione

Pacchetti: Azalea, Orchidea, Viola

Avvertimenti: AU, What if, raccolta flash-fic

Introduzione:questa storia partecipa al contest Mon Amour... indetto da Miko_chan sul forum di EFP”. Raccolta di flash sulla coppia Itachi/Hinata. Visto che non so come fare una presentazione di una raccolta, lascio degli spezzoni di ogni flash sperando di incuriosirvi.

***

A Hinata era sembrato di precipitare quando aveva incrociato quegli occhi neri.

Che stesse ancora cadendo?

Perché altrimenti non si spiegava la sensazione che quel grazie le aveva dato.

***

Le mancava tutto ciò che mai avrebbe potuto avere ed era una cosa che la stava distruggendo.

***

Si incontravano sempre di nascosto nella foresta che circondava Konoha, di notte come i ladri.

Forse lo erano davvero dei ladri.

Rubavano alla notte quei pochi momenti in cui potevano stare assieme.

***

Si voltò a guardarlo negli occhi per dirgli tutto quello che non riusciva a dirgli a voce.

Occhi chiari in occhi scuri.

Una sprazzo di cielo in una voragine profonda.

***

Sperò che almeno lui potesse essere felice un giorno.

Non poteva fare altro.

Lei, ormai, era condannata.

***

Dalla finestra giungeva, attenuata dalla tenda, la luce della luna che accarezzava dolcemente la figura della ragazza rendendola ancora più dolce di quanto già non fosse.



Note autore: visto che questa è una raccolta, forse è meglio trattare ogni storia singolarmente per evitare di dimenticare qualcosa e fare confusione. Cominciamo.

Storia numero 1: ambientata in un filler della prima serie, quando Naruto scopre Hinata a danzare sull'acqua al chiaro di luna senza riconoscerla. Se Itachi fosse passato da quelle parti e avesse visto la ragazza danzare?

Storia numero 2: ambiente scolastico nel nostro mondo. Hinata si è appena resa conto che non potrà avere Naruto, ma forse non tutti i mali vengono per nuocere. Un nuovo incontro e un po' di gentilezza possono fare seriamente la differenza. La frase in corsivo è una citazione di Gabriel Garcìa Màrquez.

Storia numero 3: essere innamorata di un ninja traditore che ha sterminato il proprio clan non è proprio il massimo. Ma quando nessuno dei due può fare a meno dell'altro, non si può fare a meno di vedersi e prima o poi la passione prende il sopravvento. Prima volta che azzardo tanto e spero di aver fatto un buon lavoro.

Storia numero 4: quando gli sguardi dicono più delle parole, basta poco per lasciarsi andare. Una dichiarazione e qualcosa di più possono nascere anche da una serata normale. Il tutto per un rientro in anticipo. Il titolo fa riferimento al fatto che la camelia è veramente il fiore che non ha profumo.

Storia numero 5: mondo ninja, due clan rivali, un matrimonio combinato per mantenere la pace. Una amore calpestato, speranze deluse e un segreto che non deve essere rivelato. Dal titolo che ha, credo che si possa aspettare tutto tranne che un finale felice.

Storia numero 6: ambientata nel nostro mondo, Itachi e Hinata sono sposati e in attesa del primo figlio. Pensieri di Itachi mentre osserva la moglie dormire in una notte di luna piena. Tanto fluff. Forse per riprendermi dalla storia precedente probabilmente.

Mi sembra di aver detto tutto con questo.









PIANTO DI DOLORE O DI SPERANZA?

Pacchetto Azalea

Prompt: Lacrime



Hinata era una ragazza che da sempre aveva una cotta per il suo compagno di banco.

Cotta che non era mai stata ricambiata.

E adesso, dopo aver visto Naruto con un'altra, si ritrovava a piangere in un angolo della scuola da sola e con il cuore a pezzi.

Qualcuno una volta aveva detto: il peggior modo di sentire la mancanza di qualcuno è esserci seduta accanto e sapere che non lo avrai mai.

Hinata non ricordava chi fosse quel qualcuno, ma capiva perfettamente il senso della frase.

Nonostante non avesse mai provato niente oltre i gesti di amicizia di Naruto, le mancavano quei sorrisi splendidi e calorosi che lui regalava a Sakura.

Le mancavano quegli occhi azzurro cielo che si accendevano di una luce che rivaleggiava con quella del sole quando si posavano sulla sua amica.

Le mancava tutto ciò che mai avrebbe potuto avere ed era una cosa che la stava distruggendo.

Le lacrime sembravano non volersi fermare, quasi fossero senza fine.

Non sapeva da quanto era lì, nell'angolo più nascosto del cortile, a piangere tutto il suo dolore, quando sentì dei passi avvicinarsi.

Sperò con tutto il cuore che non fosse Naruto, non l'avrebbe sopportato.

<< Tieni. >> disse una voce pacata, senza segno di presa in giro o derisione.

Hinata alzò lo sguardo e vide un ragazzo di qualche classe più avanti.

Non sapeva come si chiamava, ma assomigliava a Sasuke. Forse era un suo parente.

Sapeva che il suo compagno di classe aveva un fratello, che potesse essere lui?

Il ragazzo aveva capelli neri come le ali del corvo e occhi scuri.

Come tratti del viso assomigliava a Sasuke, ma in qualche modo avevano qualcosa di più. Non avrebbe saputo dire cosa però.

Le stava allungando un fazzoletto per asciugarsi le lacrime.

Hinata lo prese imbarazzata. Non doveva avere un bell'aspetto in quel momento.

<< Gra-grazie e scusa. >> balbettò imbarazzata.

<< Non preoccuparti. Mi chiamo Itachi. Mi pare che ora vada meglio. >> rispose il ragazzo gentile.

<< Hi-Hinata. >> disse la ragazza arrossendo.

<< Sei più carina quando arrossisci. >> le disse Itachi facendola diventare ancora più rossa.

Hinata provò a dire qualcosa, ma le uscì solo qualcosa di incomprensibile.

<< Vedo che stai meglio. Ciao, allora. >> così dicendo Itachi se ne andò. Non prima di averle dato un'ultima occhiata.

Quella ragazzina era veramente carina. Soprattutto quando non piangeva.

Hinata lo guardò allontanarsi senza riuscire a dire una sola parola.

Solo dopo si accorse di avere ancora il suo fazzoletto.

Glielo avrebbe ridato alla prima occasione si ripromise.



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Capitolo 3
*** Amore sotto la luna ***


Autore: I_S_Acquamarine

Titolo: Il volo del corvo e la caduta dell'angelo

Personaggi e paring: Itachi/Hinata, accenni di Naruto/Sakura e Sasuke/Sakura, Sasuke/Hinata, Sasuke, Naruto, Hiashi

Genere: sentimentale, triste, angst, fluff

Rating: Arancione

Pacchetti: Azalea, Orchidea, Viola

Avvertimenti: AU, What if, raccolta flash-fic

Introduzione:questa storia partecipa al contest Mon Amour... indetto da Miko_chan sul forum di EFP”. Raccolta di flash sulla coppia Itachi/Hinata. Visto che non so come fare una presentazione di una raccolta, lascio degli spezzoni di ogni flash sperando di incuriosirvi.

***

A Hinata era sembrato di precipitare quando aveva incrociato quegli occhi neri.

Che stesse ancora cadendo?

Perché altrimenti non si spiegava la sensazione che quel grazie le aveva dato.

***

Le mancava tutto ciò che mai avrebbe potuto avere ed era una cosa che la stava distruggendo.

***

Si incontravano sempre di nascosto nella foresta che circondava Konoha, di notte come i ladri.

Forse lo erano davvero dei ladri.

Rubavano alla notte quei pochi momenti in cui potevano stare assieme.

***

Si voltò a guardarlo negli occhi per dirgli tutto quello che non riusciva a dirgli a voce.

Occhi chiari in occhi scuri.

Una sprazzo di cielo in una voragine profonda.

***

Sperò che almeno lui potesse essere felice un giorno.

Non poteva fare altro.

Lei, ormai, era condannata.

***

Dalla finestra giungeva, attenuata dalla tenda, la luce della luna che accarezzava dolcemente la figura della ragazza rendendola ancora più dolce di quanto già non fosse.



Note autore: visto che questa è una raccolta, forse è meglio trattare ogni storia singolarmente per evitare di dimenticare qualcosa e fare confusione. Cominciamo.

Storia numero 1: ambientata in un filler della prima serie, quando Naruto scopre Hinata a danzare sull'acqua al chiaro di luna senza riconoscerla. Se Itachi fosse passato da quelle parti e avesse visto la ragazza danzare?

Storia numero 2: ambiente scolastico nel nostro mondo. Hinata si è appena resa conto che non potrà avere Naruto, ma forse non tutti i mali vengono per nuocere. Un nuovo incontro e un po' di gentilezza possono fare seriamente la differenza. La frase in corsivo è una citazione di Gabriel Garcìa Màrquez.

Storia numero 3: essere innamorata di un ninja traditore che ha sterminato il proprio clan non è proprio il massimo. Ma quando nessuno dei due può fare a meno dell'altro, non si può fare a meno di vedersi e prima o poi la passione prende il sopravvento. Prima volta che azzardo tanto e spero di aver fatto un buon lavoro.

Storia numero 4: quando gli sguardi dicono più delle parole, basta poco per lasciarsi andare. Una dichiarazione e qualcosa di più possono nascere anche da una serata normale. Il tutto per un rientro in anticipo. Il titolo fa riferimento al fatto che la camelia è veramente il fiore che non ha profumo.

Storia numero 5: mondo ninja, due clan rivali, un matrimonio combinato per mantenere la pace. Una amore calpestato, speranze deluse e un segreto che non deve essere rivelato. Dal titolo che ha, credo che si possa aspettare tutto tranne che un finale felice.

Storia numero 6: ambientata nel nostro mondo, Itachi e Hinata sono sposati e in attesa del primo figlio. Pensieri di Itachi mentre osserva la moglie dormire in una notte di luna piena. Tanto fluff. Forse per riprendermi dalla storia precedente probabilmente.

Mi sembra di aver detto tutto con questo.







AMORE SOTTO LA LUNA

Pacchetto Orchidea

Prompt: Tetto



Avere una relazione con un ninja traditore non era una buona idea, ma Hinata non poteva fare a meno di incontrarsi con Itachi Uchiha, colui che sterminò il suo intero clan.

Non sapeva perché, ma non poteva fare a meno di lui.

E sembrava che anche per Itachi fosse lo stesso.

Si incontravano sempre di nascosto nella foresta che circondava Konoha, di notte come i ladri.

Forse lo erano davvero dei ladri.

Rubavano alla notte quei pochi momenti in cui potevano stare assieme.

Attimi fugaci che si potevano interrompere in ogni momento per un milione di cause diverse.

Eppure a loro non importava.

Sapevano che se fossero stati scoperti sarebbero incorsi in grossi guai.

Soprattutto la dolce Hinata.

Sarebbe stata lei a pagare le conseguenze più pesanti.

Ogni volta Itachi si riprometteva di mettere fine a quella relazione clandestina, ma gli bastava vedere gli occhi chiari di Hinata e perdeva ogni coraggio per farlo.

Quella ragazza era un angelo, il suo angelo. E non lo avrebbe lasciato andare.

Quella notte non potevano vedersi nella foresta, c'erano troppe pattuglie in giro dopo che Alba aveva cominciato a raccogliere i biju.

Dovevano vedersi altrove, ma dove?

Alla fine Itachi trovò la soluzione.

Nel vecchio quartiere Uchiha non passava mai nessuno ora che Sasuke se ne era andato, potevano vedersi lì.

Usò uno dei suoi corvi per informare Hinata e poco dopo gli arrivò la risposta. Positiva ovviamente.

Si trovarono a mezzanotte sul tetto di villa Uchiha, quella che un tempo era stata la sua casa.

La cosa che più gli piaceva di Hinata era la sua timidezza, la sua semplicità, la sua dolcezza.

Tutte caratteristiche in contrasto con quelle del clan di lei.

Era la rappresentazione di un angelo sulla terra.

Quando la vide non poté fare a meno di ammirarla.

Dopo un lungo momento di scambi di sguardi, finalmente si baciarono e a Itachi sembrò di essere finalmente a casa. Perché era lei la sua casa.

Fu un bacio dolce, senza alcuna pretesa, che sapeva di qualcosa a lungo cercato e appena trovato.

Sapeva d'amore.

Con dolcezza la fece appoggiare contro il tetto e cominciò a spogliarla sempre senza lasciare le sue labbra. Gli erano mancate troppo.

Hinata immerse le mani nei suoi capelli e lo attirò ancora di più a se.

Lo voleva vicino, lo voleva sentire vicino.

Non si oppose quando le tolse la maglietta leggera e cominciò ad accarezzarla.

Non si oppose quando la sua bocca lasciò le sue labbra e cominciò a scendere lungo il collo.

Era una tortura alla quale si sarebbe sottoposta volentieri tutte le notti se era lui ad eseguirla.

L'unico momento in cui mugugnò di protesta fu quando Itachi si allontanò leggermente da lei per osservarla.

Erano al punto di non ritorno.

Un altro passo e non sarebbero più potuti tornare indietro e lei non voleva tornare indietro. Voleva fare quel passo.

Non avrebbe amato nessun altro che lui in quel modo totale e incondizionato. Era giusto che lui fosse il primo.

<< Hinata... >> provò a dire lui con voce roca dal desiderio. Il suo sguardo però era tormentato.

<< È giusto così. >> rispose lei riportando le sue labbra sulla sua bocca.

Quella notte sarebbe stata la prima volta per entrambi.

Quella notte la luna vegliò sui due amanti dal destino avverso.

Quella notte l'angelo cadde e il corvo volò fino al paradiso.

Quella sarebbe stata la prima notte che avrebbero passato insieme tutta intera.

Quella notte era solo loro.

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Capitolo 4
*** Il profumo della camelia ***


Autore: I_S_Acquamarine

Titolo: Il volo del corvo e la caduta dell'angelo

Personaggi e paring: Itachi/Hinata, accenni di Naruto/Sakura e Sasuke/Sakura, Sasuke/Hinata, Sasuke, Naruto, Hiashi

Genere: sentimentale, triste, angst, fluff

Rating: Arancione

Pacchetti: Azalea, Orchidea, Viola

Avvertimenti: AU, What if, raccolta flash-fic

Introduzione:questa storia partecipa al contest Mon Amour... indetto da Miko_chan sul forum di EFP”. Raccolta di flash sulla coppia Itachi/Hinata. Visto che non so come fare una presentazione di una raccolta, lascio degli spezzoni di ogni flash sperando di incuriosirvi.

***

A Hinata era sembrato di precipitare quando aveva incrociato quegli occhi neri.

Che stesse ancora cadendo?

Perché altrimenti non si spiegava la sensazione che quel grazie le aveva dato.

***

Le mancava tutto ciò che mai avrebbe potuto avere ed era una cosa che la stava distruggendo.

***

Si incontravano sempre di nascosto nella foresta che circondava Konoha, di notte come i ladri.

Forse lo erano davvero dei ladri.

Rubavano alla notte quei pochi momenti in cui potevano stare assieme.

***

Si voltò a guardarlo negli occhi per dirgli tutto quello che non riusciva a dirgli a voce.

Occhi chiari in occhi scuri.

Una sprazzo di cielo in una voragine profonda.

***

Sperò che almeno lui potesse essere felice un giorno.

Non poteva fare altro.

Lei, ormai, era condannata.

***

Dalla finestra giungeva, attenuata dalla tenda, la luce della luna che accarezzava dolcemente la figura della ragazza rendendola ancora più dolce di quanto già non fosse.



Note autore: visto che questa è una raccolta, forse è meglio trattare ogni storia singolarmente per evitare di dimenticare qualcosa e fare confusione. Cominciamo.

Storia numero 1: ambientata in un filler della prima serie, quando Naruto scopre Hinata a danzare sull'acqua al chiaro di luna senza riconoscerla. Se Itachi fosse passato da quelle parti e avesse visto la ragazza danzare?

Storia numero 2: ambiente scolastico nel nostro mondo. Hinata si è appena resa conto che non potrà avere Naruto, ma forse non tutti i mali vengono per nuocere. Un nuovo incontro e un po' di gentilezza possono fare seriamente la differenza. La frase in corsivo è una citazione di Gabriel Garcìa Màrquez.

Storia numero 3: essere innamorata di un ninja traditore che ha sterminato il proprio clan non è proprio il massimo. Ma quando nessuno dei due può fare a meno dell'altro, non si può fare a meno di vedersi e prima o poi la passione prende il sopravvento. Prima volta che azzardo tanto e spero di aver fatto un buon lavoro.

Storia numero 4: quando gli sguardi dicono più delle parole, basta poco per lasciarsi andare. Una dichiarazione e qualcosa di più possono nascere anche da una serata normale. Il tutto per un rientro in anticipo. Il titolo fa riferimento al fatto che la camelia è veramente il fiore che non ha profumo.

Storia numero 5: mondo ninja, due clan rivali, un matrimonio combinato per mantenere la pace. Una amore calpestato, speranze deluse e un segreto che non deve essere rivelato. Dal titolo che ha, credo che si possa aspettare tutto tranne che un finale felice.

Storia numero 6: ambientata nel nostro mondo, Itachi e Hinata sono sposati e in attesa del primo figlio. Pensieri di Itachi mentre osserva la moglie dormire in una notte di luna piena. Tanto fluff. Forse per riprendermi dalla storia precedente probabilmente.

Mi sembra di aver detto tutto con questo.







IL PROFUMO DELLA CAMELIA

Pacchetto Orchidea

Prompt: Dichiarazione



Hinata era sempre stata convinta di essere una camelia, un fiore senza profumo.

Tutti in famiglia avevano un qualcosa, un talento speciale. Lei no e per questo non era tenuta in considerazione.

Era la buona a nulla, quella che non valeva niente, l'ultima ruota del carro.

Poi aveva incontrato Itachi e qualcosa era cambiato.

Con lui si sentiva più libera di essere se stessa, non si sentiva più una nullità.

Poteva esprimere se stessa senza paura di essere umiliata, depenalizzata e presa in giro.

Con Itachi aveva ritrovato quel sorriso che aveva perso una volta uscita dall'infanzia.

Un sorriso dolce, timido che le raggiungeva gli occhi chiari illuminandoli.

Suo padre non era stato d'accordo con quella relazione, ma, per una volta, a lei non era importato della sua opinione.

Quando aveva minacciato di buttarla fuori di casa, lei aveva fatto i bagagli e se ne era andata.

Itachi l'aveva ospitata volentieri e ora convivevano già da un po'.

Quella sera Hinata aveva deciso di preparare qualcosa di particolare, ma non fece in tempo.

Quella sera Itachi tornò un po' prima del solito facendo una bella sorpresa alla ragazza.

Era da un po' che non avevano del tempo per loro.

Si accoccolarono sul divano, accontentandosi semplicemente di stare assieme.

Hinata si stupiva sempre di quanto bene stesse con lui e arrossiva di imbarazzo ogni volta che lui le faceva una carezza, le dava un bacio o le faceva un gesto inaspettato di affetto.

Proprio come in quel momento.

Itachi non era un tipo che esternava facilmente i suoi sentimenti e, ogni volta che lo faceva, lei arrossiva come un pomodoro.

Anche in quel momento, mentre Itachi le accarezzava dolcemente i capelli, lei era diventata di un bel rosso acceso.

<< Sei bellissima quando arrossisci. >> le disse Itachi facendola diventare ancora più rossa di quello che non è già.

Aveva anche perso l'uso della parola da tanto bene si sentiva.

Si voltò a guardarlo negli occhi per dirgli tutto quello che non riusciva a dirgli a voce.

Occhi chiari in occhi scuri.

Una sprazzo di cielo in una voragine profonda.

<< Ti amo. >> sussurrò piano Hinata impacciata in un sussurro appena udibile.

Le era praticamente sfuggito, non era riuscita a trattenersi.

Chissà cosa avrebbe pensato Itachi di lei adesso.

Distolse lo sguardo vergognandosi per quello che si era lasciata sfuggire.

Lui le prese il volto tra le dita e la costrinse a guardarlo.

Le diede un lieve bacio sulle labbra per poi sussurrarle dolcemente: << Ti amo pure io, piccola camelia. >>

A Hinata sembrò di toccare il cielo con un dito.

I due si scambiarono un altro dolce bacio, che ne chiamò un altro e un altro ancora.

In quella bolla di felicità in cui erano avvolti, si esplorarono e si scoprirono.

Baci, carezze, dolci sussurri riempirono la loro notte.

Era la prima volta che andavano oltre il bacio ed entrambi non avevano mai provato tutte quelle sensazioni che stavano provando in quel momento.

Per Hinata fu come rinascere ancora una volta.

La prima fu quando incontrò Itachi, la seconda quando si donò totalmente a lui.

La camelia aveva trovato il suo profumo, un profumo che sapeva d'amore.

La cena era stata dimenticata.

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Capitolo 5
*** Nessun lieto fine è concesso ***


Autore: I_S_Acquamarine

Titolo: Il volo del corvo e la caduta dell'angelo

Personaggi e paring: Itachi/Hinata, accenni di Naruto/Sakura e Sasuke/Sakura, Sasuke/Hinata, Sasuke, Naruto, Hiashi

Genere: sentimentale, triste, angst, fluff

Rating: Arancione

Pacchetti: Azalea, Orchidea, Viola

Avvertimenti: AU, What if, raccolta flash-fic

Introduzione:questa storia partecipa al contest Mon Amour... indetto da Miko_chan sul forum di EFP”. Raccolta di flash sulla coppia Itachi/Hinata. Visto che non so come fare una presentazione di una raccolta, lascio degli spezzoni di ogni flash sperando di incuriosirvi.

***

A Hinata era sembrato di precipitare quando aveva incrociato quegli occhi neri.

Che stesse ancora cadendo?

Perché altrimenti non si spiegava la sensazione che quel grazie le aveva dato.

***

Le mancava tutto ciò che mai avrebbe potuto avere ed era una cosa che la stava distruggendo.

***

Si incontravano sempre di nascosto nella foresta che circondava Konoha, di notte come i ladri.

Forse lo erano davvero dei ladri.

Rubavano alla notte quei pochi momenti in cui potevano stare assieme.

***

Si voltò a guardarlo negli occhi per dirgli tutto quello che non riusciva a dirgli a voce.

Occhi chiari in occhi scuri.

Una sprazzo di cielo in una voragine profonda.

***

Sperò che almeno lui potesse essere felice un giorno.

Non poteva fare altro.

Lei, ormai, era condannata.

***

Dalla finestra giungeva, attenuata dalla tenda, la luce della luna che accarezzava dolcemente la figura della ragazza rendendola ancora più dolce di quanto già non fosse.



Note autore: visto che questa è una raccolta, forse è meglio trattare ogni storia singolarmente per evitare di dimenticare qualcosa e fare confusione. Cominciamo.

Storia numero 1: ambientata in un filler della prima serie, quando Naruto scopre Hinata a danzare sull'acqua al chiaro di luna senza riconoscerla. Se Itachi fosse passato da quelle parti e avesse visto la ragazza danzare?

Storia numero 2: ambiente scolastico nel nostro mondo. Hinata si è appena resa conto che non potrà avere Naruto, ma forse non tutti i mali vengono per nuocere. Un nuovo incontro e un po' di gentilezza possono fare seriamente la differenza. La frase in corsivo è una citazione di Gabriel Garcìa Màrquez.

Storia numero 3: essere innamorata di un ninja traditore che ha sterminato il proprio clan non è proprio il massimo. Ma quando nessuno dei due può fare a meno dell'altro, non si può fare a meno di vedersi e prima o poi la passione prende il sopravvento. Prima volta che azzardo tanto e spero di aver fatto un buon lavoro.

Storia numero 4: quando gli sguardi dicono più delle parole, basta poco per lasciarsi andare. Una dichiarazione e qualcosa di più possono nascere anche da una serata normale. Il tutto per un rientro in anticipo. Il titolo fa riferimento al fatto che la camelia è veramente il fiore che non ha profumo.

Storia numero 5: mondo ninja, due clan rivali, un matrimonio combinato per mantenere la pace. Una amore calpestato, speranze deluse e un segreto che non deve essere rivelato. Dal titolo che ha, credo che si possa aspettare tutto tranne che un finale felice.

Storia numero 6: ambientata nel nostro mondo, Itachi e Hinata sono sposati e in attesa del primo figlio. Pensieri di Itachi mentre osserva la moglie dormire in una notte di luna piena. Tanto fluff. Forse per riprendermi dalla storia precedente probabilmente.

Mi sembra di aver detto tutto con questo.







NESSUN LIETO FINE E' CONCESSO

Pacchetto Viola

Prompt: Segreto



Hinata stava cullando suo figlio negli ultimi raggi del giorno morente mentre aspettava il ritorno del marito.

Il suo era un matrimonio combinato, fatto solo per mantenere la pace tra il clan Hyuga e il clan Uchiha.

Quando il padre le aveva detto che avrebbe dovuto sposare un Uchiha, le era sembrato di sprofondare in un abisso di disperazione.

Come poteva sposare qualcuno che non amava?

Come avrebbe potuto dargli dei figli?

Non riusciva a immaginarselo, ma docilmente aveva accettato.

Non aveva altra scelta, non aveva mai avuto scelta nella sua vita.

O si faceva come decideva il clan, o venivi emarginato.

Poco dopo aver ricevuto la notizia che aveva sancito la fine della sua libertà, se mai ne aveva avuta, aveva conosciuto Itachi e aveva ricominciato a sperare.

Lui era gentile, serio certo, ma sensibile e di buon cuore.

Aveva sperato che fosse lui il prescelto dal padre, lo sperava vivamente.

Se ne era innamorata senza accorgersene e lui la ricambiava, tutto sembrava andare per il meglio.

Purtroppo le fragili speranze di Hinata vennero calpestate e ignorate ancora una volta.

Hiashi aveva scelto Sasuke, il fratello di Itachi, come futuro sposo della figlia.

Hinata si era sentita mancare la terra sotto i piedi alla notizia.

Perché il padre non voleva vederla felice?

Perché non teneva in considerazione quello che provava?

Perché ce l'aveva così tanto con lei?

Hinata non ebbe altra scelta che sposare Sasuke.

Il giorno del matrimonio fu uno dei giorni peggiori della sua vita.

Sasuke era freddo, distante, la guardava con rabbia mal celata.

Poteva capirlo, eccome se poteva capirlo, ma non capiva perché se la dovesse prendere con lei quando erano entrambi sulla stessa barca.

L'unica notte che passarono assieme fu la prima notte di nozze, le altre, Hinata, non voleva sapere dove lui le passasse.

Probabilmente da Sakura, la sua amica, l'unica ragazza di cui era sempre stato innamorato.

A Hinata non importava.

Come un tacito accordo, lui vedeva Sakura ogni notte e lei vedeva Itachi.

Il figlio che cullava amorevolmente tra le braccia non era di Sasuke, era del suo Itachi.

Kazuha l'aveva chiamato.

La paternità del piccolo sarebbe rimasta il segreto che avrebbe custodito con maggior cura.

Solo tre persone sapevano: lei, Itachi e Sasuke.

Anche se quest'ultimo non aveva la conferma della cosa visto che lei era rimasta incinta subito dopo il matrimonio.

Nessun altro sapeva e nessun altro avrebbe dovuto sapere.

Soprattutto perché non avrebbe avuto altri figli.

Kazuha sarebbe stato il primo e ultimo figlio che avrebbe mai avuto.

Con questo segreto che le pesava sul cuore, Hinata aspettava il marito sulla porta di casa mentre cullava il figlio, consapevole che sarebbe tornato solo a notte inoltrata.

Consapevole che sarebbe arrivato prima Itachi.

Consapevole che, per una scelta di due persone, ora quattro ne soffrivano e una ne avrebbe sofferto più di tutti se avesse scoperto la verità.

No, Hinata non era felice, né lo sarebbe mai stata veramente.

Tutto per non essersi ribellata, per dover mantenere un segreto più grande di lei.

Sperò che almeno a suo figlio tutto questo fosse risparmiato.

Sperò che almeno lui potesse essere felice un giorno.

Non poteva fare altro.

Lei, ormai, era condannata.

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Capitolo 6
*** Al chiarore della luna ***


Autore: I_S_Acquamarine

Titolo: Il volo del corvo e la caduta dell'angelo

Personaggi e paring: Itachi/Hinata, accenni di Naruto/Sakura e Sasuke/Sakura, Sasuke/Hinata, Sasuke, Naruto, Hiashi

Genere: sentimentale, triste, angst, fluff

Rating: Arancione

Pacchetti: Azalea, Orchidea, Viola

Avvertimenti: AU, What if, raccolta flash-fic

Introduzione:questa storia partecipa al contest Mon Amour... indetto da Miko_chan sul forum di EFP”. Raccolta di flash sulla coppia Itachi/Hinata. Visto che non so come fare una presentazione di una raccolta, lascio degli spezzoni di ogni flash sperando di incuriosirvi.

***

A Hinata era sembrato di precipitare quando aveva incrociato quegli occhi neri.

Che stesse ancora cadendo?

Perché altrimenti non si spiegava la sensazione che quel grazie le aveva dato.

***

Le mancava tutto ciò che mai avrebbe potuto avere ed era una cosa che la stava distruggendo.

***

Si incontravano sempre di nascosto nella foresta che circondava Konoha, di notte come i ladri.

Forse lo erano davvero dei ladri.

Rubavano alla notte quei pochi momenti in cui potevano stare assieme.

***

Si voltò a guardarlo negli occhi per dirgli tutto quello che non riusciva a dirgli a voce.

Occhi chiari in occhi scuri.

Una sprazzo di cielo in una voragine profonda.

***

Sperò che almeno lui potesse essere felice un giorno.

Non poteva fare altro.

Lei, ormai, era condannata.

***

Dalla finestra giungeva, attenuata dalla tenda, la luce della luna che accarezzava dolcemente la figura della ragazza rendendola ancora più dolce di quanto già non fosse.



Note autore: visto che questa è una raccolta, forse è meglio trattare ogni storia singolarmente per evitare di dimenticare qualcosa e fare confusione. Cominciamo.

Storia numero 1: ambientata in un filler della prima serie, quando Naruto scopre Hinata a danzare sull'acqua al chiaro di luna senza riconoscerla. Se Itachi fosse passato da quelle parti e avesse visto la ragazza danzare?

Storia numero 2: ambiente scolastico nel nostro mondo. Hinata si è appena resa conto che non potrà avere Naruto, ma forse non tutti i mali vengono per nuocere. Un nuovo incontro e un po' di gentilezza possono fare seriamente la differenza. La frase in corsivo è una citazione di Gabriel Garcìa Màrquez.

Storia numero 3: essere innamorata di un ninja traditore che ha sterminato il proprio clan non è proprio il massimo. Ma quando nessuno dei due può fare a meno dell'altro, non si può fare a meno di vedersi e prima o poi la passione prende il sopravvento. Prima volta che azzardo tanto e spero di aver fatto un buon lavoro.

Storia numero 4: quando gli sguardi dicono più delle parole, basta poco per lasciarsi andare. Una dichiarazione e qualcosa di più possono nascere anche da una serata normale. Il tutto per un rientro in anticipo. Il titolo fa riferimento al fatto che la camelia è veramente il fiore che non ha profumo.

Storia numero 5: mondo ninja, due clan rivali, un matrimonio combinato per mantenere la pace. Una amore calpestato, speranze deluse e un segreto che non deve essere rivelato. Dal titolo che ha, credo che si possa aspettare tutto tranne che un finale felice.

Storia numero 6: ambientata nel nostro mondo, Itachi e Hinata sono sposati e in attesa del primo figlio. Pensieri di Itachi mentre osserva la moglie dormire in una notte di luna piena. Tanto fluff. Forse per riprendermi dalla storia precedente probabilmente.

Mi sembra di aver detto tutto con questo.







AL CHIARORE DELLA LUNA

Pacchetto Viola

Prompt: Inconvenienti



Itachi non riusciva a dormire quella notte.

Non c'era un motivo particolare, semplicemente non riusciva a prendere sonno.

Stava disteso su un fianco a fissare Hinata, sua moglie, dormire su quel letto che condividevano ogni notte da un paio d'anni a questa parte.

Dalla finestra giungeva, attenuata dalla tenda, la luce della luna che accarezzava dolcemente la figura della ragazza rendendola ancora più dolce di quanto già non fosse.

Perché Hinata non perdeva la dolcezza che la caratterizzava neanche mentre dormiva.

La cosa che gli piaceva di più di lei erano i suoi occhi così chiari, così ingenui, così dolci, così determinati.

Capace di fulminarti all'istante se le toccavi le cose o le persone a cui teneva di più.

Adesso, però, non erano quegli occhi chiari a stregarlo.

No, c'era qualcosa di nuovo che riusciva ad incatenarlo e che aveva appena cominciato a far notare la sua presenza.

Hinata era incinta.

Incinta del loro primo figlio.

Lui sperava che fosse una femminuccia.

Una piccola principessa da coccolare e proteggere.

Non aveva dubbi sul fatto che non sarebbe stato facile.

Lo sapeva lui come lo sapeva Hinata.

Avrebbero fatto degli errori e avrebbero rimediato come meglio potevano.

Gli inconvenienti di avere un bambino quando si è ancora giovani sono tanti, ma ce l'avrebbero messa tutta e avrebbero fatto del loro meglio.

Hinata si mosse nel sonno e Itachi trattenne il fiato sperando di non averla svegliata.

La moglie era solo al quarto mese, ma le voglie erano già arrivate e lui si era già ritrovato un paio di volte a dover girare in piena notte alla ricerca di cioccolato.

Per fortuna che aveva avuto la buona idea di farne scorta così da non dover più uscire di notte per un po'.

Lo faceva volentieri, sia chiaro, ma qualche volta voleva solo restare lì a guardarla dormire.

Ma, se gli inconvenienti di quella gravidanza fossero state solo le voglie notturne, a lui sarebbe andato più che bene.

Itachi si accontentava di vedere Hinata felice, il resto passava in secondo piano.

Visto che la moglie sembrava intenzionata a dormire tutta la notte, Itachi decise che era ora di sprofondare nel regno di Morfeo anche per lui.

Si distese accanto alla moglie fissandola per un ultimo lungo attimo prima di chiudere gli occhi e abbandonarsi al sonno.

Qualsiasi inconveniente, imprevisto o guaio che gli fosse arrivato, loro l'avrebbero affrontato.

Buona notte Yami” fu il suo ultimo pensiero prima di arrendersi al sonno.

Perché Itachi era convinto che fosse Hinata aspettasse una femminuccia e provò una gioia immensa quando, il mese successivo, l'ecografia gli diede ragione.

Non sarebbe potuto essere più felice quel giorno e il dolce sorriso di Hinata gli disse che anche lei lo era.

Non importava se avere dei figli quando si è ancora giovani comportava tanti inconvenienti.

Se poteva disporre di quel sorriso, sarebbe riuscito a fare tutto.

Per Hinata, per Yami.

Per loro avrebbe fatto qualsiasi cosa.

Qualsiasi cosa.

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