Convivenza..difficile!

di Lucky Charm
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** STUPIDO BOB! ***
Capitolo 2: *** AAAAAH PERVERTITO !! ***
Capitolo 3: *** Ma ... Niall ?! ***
Capitolo 4: *** Cass ?? NO , SAM !! ***
Capitolo 5: *** Tregua ... ??? ***
Capitolo 6: *** Il piano funziona ... ***
Capitolo 7: *** Mr. Winkels ! ***
Capitolo 8: *** Una gita indimenticabile ! ***
Capitolo 9: *** Capello fuori posto ***
Capitolo 10: *** Caccia al tesoro ! ***
Capitolo 11: *** Fine della gita ... ***
Capitolo 12: *** Fluffy il topo da guardia ! ***
Capitolo 13: *** La debolezza di Harry ... ***
Capitolo 14: *** L'appuntamento ***
Capitolo 15: *** La vendetta di Ally.. muahahah ***
Capitolo 16: *** Gelosia ... ? ***
Capitolo 17: *** Quando il cuore batte forte ... ***
Capitolo 18: *** Un bacio improvviso ! ***
Capitolo 19: *** Lezioni di ballo ! ***
Capitolo 20: *** Il piano di Louis ... ***
Capitolo 21: *** Il pesce ha abboccato ! ***
Capitolo 22: *** Gara di ballo...con sorpresa ! ***
Capitolo 23: *** Brrrrrr CHE FREDDO! ***
Capitolo 24: *** Cicatrici passate ... ***
Capitolo 25: *** Fluffy colpisce ancora ! ***
Capitolo 26: *** Una giornata...movimentata ! ***
Capitolo 27: *** Tutti in Australia ! ***
Capitolo 28: *** IL MANIACO pt 1 - Sentimenti ***
Capitolo 29: *** IL MANIACO pt 2 Il biglietto ***
Capitolo 30: *** Il piano cupido ! ***
Capitolo 31: *** La coppia Nally ! ***



Capitolo 1
*** STUPIDO BOB! ***


Allison Hudson.
16 anni, quasi 17.
Non abbastanza bella ,non abbastanza magra ,non abbastanza .
la mia vita era fatta di quello ormai .
Mia madre si era risposata con Bob ,dopo averlo conosciuto in vacanza e da li ci stavamo trasferendo in Inghilterra dall'Australia .
Che programmino è ? non avrei potuto desiderare di meglio .
Nuovo padre ,nuova casa ,nuova scuola , nuova città .
E tutto in meno di sette mesi !
Protestavo ogni giorno e ogni giorno mi sentivo orribile  vedendo mia madre così felice .
Mia madre:  Teresa , mi continuava a ripetere che sarei andata d'accordo col figlio di Bob , perchè aveva la mia stessa età , ma io ci credevo poco . Se era come suo padre poi .
Già me lo immaginavo , altezza media - come Bob - robusto - come Bob - brufoloso e coi capelli unti attaccati alla faccia . Insomma , il genere di ragazzo che incontri facilmente per la strada . Ok , avevo un'immaginazione pessima , ma davvero mi aspettavo il peggio . Arrivammo nella nuova casa la mattina verso le undici e Bob ci aspettava col sorriso sulle labbra , quell'uomo sorrideva sempre , soprattutto quando era in compagnia di mia madre . Mi piaceva vederla felice , davvero , ma io non potevo essere altrettanto . Bob aiutò mia madre a portare le valige in casa , mentre io mi dovetti arrangiare da sola con le mie valige , Bob mi indicò la mia nuova stanza e subito dopo si congedò con un sorriso . Fui stupita di notare che proprio accanto alla mia stanza ce n'era un'altra , data la porta aperta notai l'arredamento semplice e tipicamente maschile e ancora una volta mi ritrovai ad immaginare il mio nuovo fratellastro . Finii di scaricare e mettere a posto le cose nella mia nuova camera , c'erano ancora un paio di scatoloni , ma ci avrei pensato più tardi , ero esausta . 
Mi buttai sul letto e mia madre entrò in camera  per mettere le tende .
" Come ti sembra l'Inghilterra ? "
Sbuffai .
" E la nuova casa ? "
Grugnii .
Lei mi guardò esasperata . 
" Tra poco torna da scuola il figlio di Bob , ti prego di essere gentile con lui " Detto questo se ne uscì . 
Mi misi un cuscino sulla faccia sperando di risvegliarmi presto da quell'incubo . 
Qualche minuto dopo sentii mia madre chiamarmi dal piano di sotto . 
Prima di scendere mandai un messaggio a Cameron : il mio migliore amico . 
" L'incubo continua " scrissi . 
Gettai il telefono sul letto , e con tutta la calma di questo mondo , scesi le scale arrivando in cucina . 
Al tavolo , seduto accanto al padre ,  c'era un ragazzo alto , magro , con i capelli ricci e gli occhi verdi ? mi pare .
Ammetto che rimasi non solo sorpresa , ma scioccata !
Non aveva i capelli unti e attaccati alla faccia , come fisico era messo dieci volte meglio di me , non era brufoloso e i suoi occhi verdi somigliavano a quelli di una tigre , poi aveva quei capelli ricci che gli davano un'aria ... direi quasi ... affascinante ...
Nonostante fossimo in autunno aveva una maglia bianca a maniche corte , quindi notai che aveva dei tatuaggi sulle braccia e sul petto .
Mi sedetti a tavola accanto a mia madre e a quel punto notai lo sguardo del ragazzo indurirsi . 
" Sappiamo che è difficile per voi  e Harry mi dispiace che tu non sia voluto venire al nostro matrimonio capisco che deve essere dura per te accettarlo , ma io e tuo padre ci amiamo davvero " gli stava dicendo mia madre.
Harry annuì docile . " Mi dispiace per il mio comportamento "
 Però che ragazzo comprensivo , pensai .
" Bene " sorrise mamma . " Questa è mia figlia Ally , spero che andrete d'accordo " .
Gli sorrisi e lui ricambiò col sorriso più falso che esista .
Ma che aveva quel tizio ?!
Sotto il tavolo sentii qualcosa di peloso .
Un gatto rosso mi si stava strusciando sulla gamba facendo le fusa . 
Gli tirai un piccolo calcio per allontanarlo . 
" Via ! " sussurrai .
Mia madre mi diede un pizzicotto sul braccio poi sussurrò :
" Sii gentile col gatto di Bob ! "
UFF  . Pensai .  Mi alzai e mi diressi verso le scale , percorrendole due a due senza voltarm. ,neanche quando sentii mia madre chiamare il mio nome.
Sii gentile con Bob , sii gentile col figlio di Bob , sii gentile col gatto di Bob .
MA STUPIDO BOB! pensai sbattendo la porta della mia camera . 
Mi stesi sul letto , presi il telefono , e chiamai Cam .
"Che è successo Lili ?" chiese Cam con il suo solito tono gentile .
" Ho incontrato il figlio di Bob " iniziai a dire
" Finalmente ! E che tipo è ?"
" Un tipo idiota " risposi secca . 
" Come fai a dirlo , prova a conoscerlo " replicò saggiamente . 
" Non ci tengo grazie " . 
" AHAHAH sei sempre la solita testarda " disse ridendo . 
" Non è vero " ribattei stizzita fingendo di mettere il broncio . 
" Si invece , ma ti voglio bene lo stesso " . 
" Sono contenta che ci sia tu , quando mi viene a trovare in Inghilterra ? "
" Beh non è che sia proprio dietro l'angolo , ma spero presto stupida ... mi manchi " .
" Anche tu Cam " sussurrai sincera . 
" Ci sentiamo domani , tienimi aggiornato e non dimenticarti di me ! "
" Non potrei mai ... emm  scusa come hai detto che ti chiami ?"
" Stronza ! " esclamò ridendo .
" Ti voglio bene anch'io "dissi e dopo di che misi giù la chiamata .
Sentii delle voci provenire dall'altra stanza . Erano Bob e suo figlio e sembravano parlare molto animatamente . 
Curiosa mi appiccicai al muro per sentire meglio .

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Capitolo 2
*** AAAAAH PERVERTITO !! ***


HARRY :
" Mi avevi detto che era un ragazzo ! " esclamai .
" Errore , io ho detto che si veste come un ragazzo " mi corresse mio padre . 
Lo guardai in cagnesco . 
" Okay forse ho tralasciato qualche particolare , ma che importa ?  "
" Che importa ?! Avevamo detto niente donne in casa e tu ne hai portate qui due ! "
Ero furioso con lui . Dopo tutto quello che è successo con mamma , lui ci ricadeva di nuovo .
" Fidati loro non sono come Elizabeth " disse come se  mi avesse letto nel pensiero .
Incrociai le braccia e sbuffai . Come poteva anche solo pensare che potevo andare d'accordo con una ragazza ?!
Possibile che mio padre fosse impazzito di colpo ? avere due donne in casa ! Possibile che non capisse che cosa voleva significare ?!
Significava bugie , tradimenti , proprio come capitava con tutte le donne , e sarebbe capitato di nuovo ... ed io non potevo sopportarlo .
Non potevo sopportare che succedesse di nuovo com'era successo con mia mdre ...
" Cercate di andare d'accordo okay ? è importante per me "
Annuii , ma senza convinzione , continuando a pensare a tutto il dolore che avrei dovuto sopportare , di nuovo. 
Mio padre uscì dalla stanza , io presi il cuscino e lo lanciai contro il muro furioso per poi mettermi le mani nei capelli .
Stupide donne .
Proprio quando lo pensai mi arrivò un messaggio da Faith . 
Faith : Hey bellissimo che fai sta sera ?
Le donne si meritavano di essere sfruttate .
Io non risposi , e me ne arrivò un'altro .
Faith : Che ne dici di venire da me ? Genitori via , casa libera .
Che troia . pensai .
Le donne erano tutte stupide .
Faith : Vuoi rispondermi ?!
Spensi il telefono . Chi se ne importa , se lo meritava , se lo meritavano tutte , perchè erano tutte uguali .
 
ALLY :
E così harry non mi voleva , bene , anzi benissimo , perchè nemmeno io volevo lui .
Non avevo bisogno di un fratellastro ingrato , non avevo bisogno di niente e di nessuno .
Pigramente , mi lasciai scivolare sul letto stringendo il cuscino tra le braccia , mi morsi il labbro , ma non versai una lacrima mentre pensavo alla mia "vecchia" vita , nulla sarebbe stato più lo stesso . Mi sentivo come se avessi abbandonato tutto , tutta la mia vita in Australia .
è vero , lì le cose non andavano sempre bene e molti dei ricordi che avevo lì non erano dei migliori , ma era la mia vita , e me l'avevano portata via . Mia madre me l'aveva portata via sposandosi con quel BOB .
Rivolevo il cielo limpido e la brezza tiepida , rivolevo vedere il mare quando mi affacciavo dalla finestra , volevo che fossimo io , mamma e papà , come eravamo sempre stati .
Eravamo così felici , che cos'era cambiato ? Perchè le cose erano cambiate così tanto ?
Perché il mio papá era cambiato cosí tanto?
Eravamo sempre stati una bella famiglia,che cosa lo aveva portato a comportarsi in quel modo?
Aveva perso la testa all'improvviso e aveva fatto delle cose orribili... eppure tutti i bei momenti che avevamo vissuto insieme prima di quella tragedia , mi facevano sentire la sua mancanza .
Mi girai sul letto e affondai la testa nel cuscino .
Mi mancava mio padre,quello vero,quello che mi accompagnava a scuola e mi regalava i cioccolatini di nascosto da mia madre,che non voleva mangiassi troppo cioccolato,mi mancava mio papá quello che mi aveva insegnato a nuotare e a camminare a testa alta.
Mi mancava quel ricordo che avevo di lui e che ormai era stato distrutto.
Non piangere , pensai , non piangere .
In più come se non bastasse oltre tutto quanto , ci si metteva anche quell'idiota di Styles !
Avrei fatto finta che non esistesse , ormai avevo deciso ,per me sarebbe stato invisibile .
Il giorno dopo mi accorsi che era dura fare finta che Harry Styles non esistesse ...
Quando aprii gli occhi la mattina dopo , la testa mi faceva male ,
ma non era solo quello .
Vedevo il cielo ,il cornicione e ah si le mie gambe erano legate a un corda
e io penzolavo a testa in giù dalla finestra.
Un momento . STAVO PENZOLANDO DALLA FINESTRA !!!!!
" Che strano modo di dormire " rise Harry affacciato dalla finestra accanto alla mia .
" Sai che hai il sonno pesante ? "
" Styles ! brutto stronzo , fammi scendere da qui subito !! " gridai . 
" Fossi in te non mi agiterei più di tanto , quella corda non è resistente come sembra "
se la rideva .
Perchè stava accadendo a me ?!
" Aiutami ! "
" Scordatelo , ameno che tu e tua madre non ve ne andiate di qui entro oggi "
propose .
" Non sai quanto lo vorrei , ma sapere che la nostra presenza ti rende infelice mi fa cambiare idea ! "
Harry rientrò e chiuse la finestra . 
ERA GUERRA APERTA .
E io dovevo trovare il modo di rientrare in casa .
E dopo averlo fatto , dovevo vendicarmi .
La domenica peggiore della mia vita ,pensai slegandomi la corda dopo essere riuscita
ad entrare in camera .
Ero in pigiama ,un paio di pantaloncini da basket neri e bianchi e una canottiera bianca .
Fuori faceva freddo , sperai di non prendermi un raffreddore .
Da quanto tempo penzolavo dalla finestra ?
" Tesoro la colazione è pronta ! " Gridò mia madre dalla cucina .
" Arrivo ! " feci per indossare le pantofole , ma c'era qualcosa dentro .
Le scrollai e uscirono dei vermi . CHE SCHIFO ! Odiavo i vermi , li presi con l'asciugamano 
e li gettai dalla finestra .
C'era lo zampino di quel malato di Harry , ma dove li aveva trovati ?!
Afferrai il pomello della porta con cattiveria e l'aprii .
Il che diede vita ad un meccanismo che mi fece cadere addosso un secchio d'acqua gelida .
Ne avevo abbastanza .
" STYLES !!!! " gridai quasi ringhiando . 
Sentii le risate di Harry dal piano di sotto .
Forte , calda e terribilmente irritante !
 Mia madre e Bob accorsero in mio aiuto .
Quando entrai in camera mi ad asciugarmi e cambiarmi sentii Bob fare il terzo grado ad Harry .
Scesi in cucina . 
" Bob  , ti prego di non sgridarlo , è stata colpa mia , devo aver fatto o detto qualcosa che non dovevo "
" Sei troppo buona Ally " mi disse Bob . 
Sorrisi , mi avvicinai ad Harry e gli sussurrai all'orecchio :
" Aspettati la mia vendetta " . 
Lui mi lanciò uno sguardo di fuoco ed io sorrisi angelica .
Era ufficiale , io ed Harry non saremo mai andati d' accordo .
Mi sedetti a tavola e presi un fetta biscottata .
" Styles mi passeresti la marmellata ? " chiesi .
"  tieni " disse porgendomela delicatamente . 
" Ti ringrazio "
" Non c'è di che "
Aprii il barattolo della marmellata , era tutta muffa .
Lo stronzo mi sorrise amorevolmente .
 
HARRY :
Non potevo farci nulla , quella ragazza mi dava sui nervi !
Era una troietta , proprio come tutte le altre .
Una bimbetta come lei non sarebbe mai riuscita a tenermi testa .
Era più bassa  , più fragile e soprattutto era una donna e le donne non valgono niente . 
Continuavo a ripetermi .
All'improvviso mi arrivò un messaggio .
Samantha , ci mancava solo lei . Era una credulona , forse la peggiore di tutte .
S : Hey amore che fai oggi ?
Io : Devo fare un viaggio .
S : Un viaggio  dove ?
Io : è difficile per me da dire ,non so se tornerò vivo .
S : Amore così mi fai preoccupare !
Io : Devo andare sullo spazio .
S : Ma è pericoloso !
Non ci credo , se l' era bevuta davvero .
Io : Si , ma lo devo fare .
S : Non andare ti prego !
Io : Non insistere , devo farlo .
S : Ma io ti amo !
Io : Non cambierò idea , mi dispiace .
Samantha era ancora più stupida di quanto ricordassi .
TI AMO . Mi avevano detto quelle parole tante di quelle volte e tante di quelle ragazze
che oramai non mi facevano più effetto e nemmeno ci credevo più .
In compenso anche io l'avevo dette tante di quelle volte  che avevano perso ogni significato .
" Le tue amichette sono stupide di loro o si impegnano per esserlo ? "
chiese Ally alle mie spalle  , mentre leggeva i messaggi .
" Non lo so e tu ? " Replicai .
Lei rise e mi chiesi perchè .
" Buon viaggio ti presto la mia navicella se ti va "e uscì dalla cucina .
"  Di che parlava ?  " chiese mio padre .
" Lasciala perdere è pazza "
"  Harry!  " mi rimproverò .
Io me ne tornai in camera e non ne uscii per tutto il giorno .
 
ALLY :
La sera mia madre mi venne a trovare in camera , che aveva addobbato di viola e bianco e azzurro .
" tesoro posso entrare ? "
" perchè me lo chiedi ? sei già entrata "
Lei sorrise a disagio " Si hai ragione "
Restammo in silenzio qualche minuto , mentre lei spostava lo sguardo 
da una parete all'altra e io fissavo il cellulare .
Eravamo entrambe immobili .
" Allora come ti è sembrato Harry fino ad ora ? "
Ok . Ora avevo due opzioni : 
Mentire spudoratamente e passare passare per l' angioletto della situazione o dire la verità  .
Optai per la prima .
Feci finta di essere triste : " La verità è che Harry è un caro ragazzo " piagnucolai .
"  E forse è colpa mia se non andiamo d' accordo il che mi dispiace così tanto ! "
" Vorrei davvero andare d' accordo con lui , mi rattrista vederlo arrabbiato  con me "
" Ma sarò forte mamma , per te e Bob . Infondo io già voglio bene ad Harry " .
" Ooh tesoro sono fiera di te " disse e mi abbracciò .
Ero pronta per Hollywood . 
" Vedrai che andrà bene "
" Certo , io ce la metterò tutta per andare d'accordo con Harry  " mentii  .
Dov'era il mio Oscar ?
Prima di uscire , la mamma si voltò verso di me e io feci un' espressione come a dire : Ce la faremo .
Mia madre si commosse e si portò una mano al cuore .
Quando chiuse la porta , mi avviai verso lo specchio sopra la scrivania e mi osservai .
Una faccia furbetta mi fece l' occhiolino  . 
Risi malignamente , cercando di non farmi sentire . Tutto procedeva secondo i piani .
 
HARRY :
Uscito dalla mia camera mi diressi verso il bagno ,ma quando sentii la voce di Ally 
mi fermai davanti alla sua porta .
Stava dicendo che ero un bravo ragazzo e che avrebbe voluto andare d' accordo con me .
Bella tattica , ma non mi freghi Hudson !
Era solo una bambinetta , non avrebbe resistito  a lungo  .
Un altro dispetto e sarebbe scappata a gambe levate .
Sentii la porta aprirsi e corsi in bagno cercando di non fare rumore .
Avevo bisogno di una doccia per  liberare la mente dai brutti pensieri : Cioè Ally .
Dopo essere uscito dalla doccia mi legai l'asciuagamano in vita .
Proprio in quel momento la porta si aprì .
Era Ally .
Lei mi guardò immobilizzandosi sulla porta .
Io guardai lei .
" AAAAAAAH PERVERTITO !!!! " Sbattè la porta e uscì urlando .
Mi vestii di corsa e quando uscii mi chiamarono per la cena .
Poco dopo scese Ally e si sedette di fianco a me  a tavola  - solo perchè era l'unico posto libero .

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Capitolo 3
*** Ma ... Niall ?! ***


HARRY :
" Ally ti abbiamo sentita urlare poco fa " disse mio padre .
" Già , lo sa che suo figlio è un pervertito ? "
" Oh Ally non mi dici niente di nuovo " disse Bob .
Teresa si era voltata verso di me con gli occhi spalancati .
" Papà ! Teresa non è come pensa ! " poi mi voltai verso quella vipera che mi sedeva a fianco .
" è solo colpa tua che entri in bagno senza bussare ! "
" Non giocare allo scarica barile con me ! sei tu che dovevi chiuderti a chiave ! "
" Quindi adesso sarebbe colpa mia ?! "
 
ALLY :
Ero stata troppo impulsiva , come al solito .
Che stupida !
" No hai ragione è colpa mia  dovevo fare attenzione e bussare prima di entrare " . 
Ribollivo di rabbia ,soprattutto perchè c' era un briciolo di verità nelle mie parole .
Harry mi guardò confuso , ma ero certa che avesse capito il mio gioco .
Non era da me giocare sporco , ma non avevo altra scelta o lui avrebbe pensato di potermi mettere i piedi in testa . E io non lo sopportavo .
" Tu hai qualche rotella fuori posto " disse Harry gettando il tovagliolo sul tavolo e andandosene .
" L' ho fatto arrabbiare di nuovo " dissi sfoderando il mio famoso sguardo da cucciolo .
" Oh tesoro non è colpa tua "
" Harry è sempre un pochino duro all' inizio , ma vedrai che si ammorbidirà col tempo " disse Bob .
Annuii .
Dopo aver lavato i piatti me ne andai in camera e mi buttai sul letto a mò di volo d'angelo ,
 e per poco non sbattei la testa sulla testiera .
Proprio in quel momento entrò Harry e io mi ricomposi immediatamente , si sedette sul letto accanto a me . 
Notai che non si era cambiato ,indossava ancora la maglia bianca , i jeans neri attillati e le convers .
" Che vuoi ? " dissi sgarbata ,notando che non apriva bocca .
" Volevo parlarti di domani "
" Mmmh ? " aggrottai le sopracciglia .
" Per mia sfortuna andremo nella stessa scuola , non nella stesssa classe , ma comunque ... "
" Ma comunque ?! " sbottai visto che non continuava .
" Non mi devi parlare davanti ai miei amici o alla mia ragazza ... "
" Quale delle tante ? "
" Non ne ho una precisa ora che ci penso ... facciamo una bella cosa , fai proprio finta di non 
conoscermi  e non provare a dire a qualcuno che viviamo nella stessa casa !"
" Si capo  " dissi ironica .
" bene " si alzò e fece per andarsene .
" Buona notte " mormorai .
"  Va a quel paese " commentò uscendo .
 
Quella notte dormii come un ghiro , fino a che non sentii dei rumori provenire dalla cucina .
Guardai la sveglia erano l' 01 : 52 che ci facevano in cucina ?
Un pensiero raggelante mi passò per la mente : e se fosse ... UN LADRO ?!
Scesi con tutta la delicatezza di cui ero capace  dal letto , aprii la porta - 
attenta a non farla cigolare - e scesi le scale .
Ma dove volevo andare senza un' arma ?!
Mi affacciai in cucina , da dove proveniva una luce nel buio .
Era quella del frigo e qualcuno ci stava rovistando dentro .
Era magro , quindi scartai quel pancione di Bob , era sicuramente un ragazzo forse ...
" Styles , sei tu ? " chiesi in un sussurro .
La figura si immobilizzò  , subito dopo si voltò , mi resi conto che era un pochino più basso rispetto ad Harry . 
Non rispondeva , non era Harry ,stavo per urlare quando ...
Qualcuno accese la luce , che mi accecò facendomi male agli occhi .
" Niall quante volte ti ho detto che devi mandarmi un messaggio prima di intrufolarti a casa 
mia a svuotarmi il frigo ?  " disse Harry al biondo che ci stava davanti .
" Scusa è che mi era venuta fame e il mio frigo era vuoto ! "
Harry sorrise . " Okay  , ma metti tutto apposto quando hai finito " . 
Non che lo conoscessi da tanto , ma era la prima volta che lo vedevo così sciolto e gentile ,
ed era la prima volta che lo vedevo sorridere !
Come se non bastasse lo stronzo oltre agli occhi verdi aveva pure le fossette !
"  Hazza lei chi è ? " chiese il biondo indicandomi .
"  Oh lei è ... lei  ...  lei è ... "
" Sono la sua sorellastra " dissi vedendolo in difficoltà .
" Sorellastra ?! " il biondo era sorpreso .
" Hudson che ti avevo detto in proposito ?! "
" Intenti quando mi hai detto che non dovevo dire a nessuno che ... Ops "
Dissi rendendomi conto solo in quel momento del mio sbaglio .
" Già Ops ! "
Il biondo era seduto con un pacchetto di patatine in mano e ci guardava come si guarda un film al cinema .
" Io sono Niall  Horan " si presentò con la bocca piena .
" Ally . Ally Hudson  " dissi . 
" Le ragazze a scuola impazziranno quando sapranno che vivete insieme ! "
" Non lo devono sapere ! " disse Harry .
" Come vuoi amico " disse continuando a mangiare . 
" Io me ne torno a letto , ciao Niall è stato un piacere conoscerti  " sbadigliai .
" Piacere mio Ally  " .
 
Il giorno dopo Harry fu costretto ad accompagnarmi a scuola  , ma mi fece scendere molto prima per non farsi vedere con me .
Così arrivai a piedi fino a scuola , per mia fortuna la campanella non era ancora suonata .
Salii gli scalini di corsa ed entrai .
Per i corridoi sentii due ragazze mormorare : " Hai visto che figo Harry sta mattina ? "
" Lui è sempre figo "
" Si ma oggi più del solito ! "
" Vorrei tanto che mi notasse ,per lui è come se non esistessi " .
Mi voltai per vedere da chi provenivano le voci .
Erano due ragazze carine  una bionda e una bruna , appoggiate ai loro armadietti  .
Chiesi informazioni a un tizio e mi diressi verso la classe di Harry .
Nessuno poteva appendermi a una finestra senza poi pagarne le conseguenze .
Harry era seduto al banco circondato da altri quattro ragazzi ,uno di questi era il biondino della sera prima .
Niall , mi pare si chiamasse .
Notai che Harry teneva sulle ginocchia una ragazza bionda ossigenata ,una delle sue tante ragazze probabilmente .
Lei indossava un paio di leggins rossi  come i tacchi e un toppino bianco che non lasciava molto spazio alla fantasia .
Al contrario io insdossavo una paio di jeans neri , una maglia bianca con la scritta nera : 
GOD SAVE THE ROCK e un paio di all star nere .
La ragazza aveva un portamento seducente che mi fece venire il volta stomaco .
E ora entravo in scena io . Tirai fuori la mia arma segreta .
" Styles ! finalmente ti ho trovato ! " esclamai .
Lui mi fulminò con lo sguardo .
" Hai dimenticato il porta pranzo dei power rangers  a casa ! "
Sentii ridere , ma ero troppo concentrata a interpretare il mio ruolo .
" Sai zitta " ringhiò alzandosi in piedi , mettendo giù la ragazza che mi guardava malissimo .
" Oh mi dispiace tanto ! perchè non vuoi che tutti sappiano ...  " alzai di parecchio il volume di voce .
" ... CHE VAI PAZZO PER I POWER RANGERS ! " tutti risero .
Non importa chi tu sia ,tutti hanno paura dell' umiliazione pubblica .
A quanto avevo capito Harry era popolare e inavvicinabile , oltre che un rubacuori .
" Non so di che parli " disse a denti stretti . 
" Ah giusto ! dimenticavo la tua pomata per il prurito intimo ! " gridai  tirando fuori un tubetto dallo zaino .
" Hudson ! " ringhiava .
" Non devi vergognartene ,  tuo padre me ne ha parlato " dissi mettendogli una mano sulla spalla come a dire : io ti capisco .
I suoi amici e tutti gli altri nella classe ridevano a crepapelle .
" Io non ho nessun prurito intimo ! " voleva uccidermi con lo sguardo .
Si capiva dalla mandibola serrata  e dal modo in qui stringeva i pugni .
" Te l' ho detto non ti devi vergognare "
" Tesoro chi è questa tizia ? " chiese la bionda .
" Oooh tu devi essere Samantha ! " esclamai .
" Io sono Faith . Harry amore chi è Samantha e lei chi diamine  è ?! "
" Nessuno tesoro ,probabilmente una squilibrata ,sarà scappata dal manicomio , tu aspettami qui mentre la riporto indietro " . 
 E così dicendo mi trascinò via e io scoppiai a ridere .
 
" Si può sapere che ti è preso ?! " mi urlò , lasciandomi andare quando fummo lontani da orecchie indiscrete .
" Mi hai appesa alla finestra , messo i vermi nelle pantofole e buttato un secchio d' acqua gelida addosso e pensavi che avrei fatto la brava bambina ?! "
" Tu sei ... impossibile ! " voleva dire un' altra parola , ma si era trattenuto .
E così dicendo se ne andò per sbollentire la rabbia .
 
HARRY :
L'avevo sottovalutata , era più astuta di quanto pensassi . Altro che bambinetta .
Entrai in classe .
" Hey amico , non ci avevi detto di avere dei problemini intimi "
" Taci Lou ! " lui se la rideva a crepapelle .
Louis Tomlinson era un asso a infilare il coltello nella piaga .
" Chi era quella ragazza ? " chiese liam .
" Ally ! " rispose Niall al posto mio . " La sor ... " gli tappai la bocca .
Sarebbe stata dura mantenere il segreto . " è una lunga storia " conclusi .
 
ALLY:
Le lezioni erano ancora più noiose di come mi aspettassi .
In più come se non bastasse c' era un tizio che non mi toglieva gli occhi di dosso .
Odiavo essere fissata , dopo un po mi voltai spazientita .
" Che cavolo hai da guardare ! "
" Signorina Hudson ! " mi rimproverò la prof di storia .
Sbuffai , il tizio si era girato dall'altra parte .
Quando suonò la campanella dell ' ultima ora mi sembrava di sentire gli angeli cantare .
Uscii di corsa dall'aula ma venni bloccata da qualcuno .
Alzai lo sguardo . Occhi azzurri . Capelli neri . Era il tizio di prima che avevo beccato a guardarmi .
" Hai dei bei occhi " mi disse all'improvviso .
" Sono marroni " replicai .
"  e mi piacciono anche i tuoi capelli "
" sono neri e ricci che c'è di bello ? "
" Io sono Dylan " si presentò il tipo strano .
" Allison " . 
Restava muto  , li davanti a me a bloccarmi la strada .
" Devi dirmi qualcosa o aspetti un invito ufficiale ? "
" Ti ho vista in corridoio con Styles sta mattina "
" E allora ? "
" Tu sei nuova di qua quindi non lo conosci bene , ma lui non è un tipo raccomandabile è stato con così tante ragazze che persino lui avrà perso il conto " .
Un attimo di pausa poi riprese a parlare .
" Lui le sfrutta e poi le lascia come se niente fosse , sicuramente ci vorrà provare anche con te quindi ... "
Io scoppiai a ridere di gusto . Harry . Che ci provava con me . Non sapeva di cosa stava parlando .
" è una cosa seria Allison ! "
" Non ti devi preoccupare Dylan , ci si vede ! " e me ne andai ridendo .
 
 
 
Ps . Ciaoooo a tutti .
So che i primi capitoli non sono il massimo , ma dovevo spiegare la storia tra i due  , 
Ho già gli altri scritti su carta  e andranno meglio :)
Grazie a tutti quelli che leggono e volevo precisare che nei prossimi capitoli ho avuto l'aiuto
di mia sorella spero vi piaccia la nostra storia ! :)

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Capitolo 4
*** Cass ?? NO , SAM !! ***


Andai a casa a piedi perchè quell'idiota di Harry non mi aveva spettata .
Arrivata mi buttai sul letto esausta , mi sarei rilassata e avrei dormito fino all'ora di cena .
O almeno quella era l' idea .
In realtà appena mi stesi sul letto esso si piegò in due schiacciandomi ! 
 Come i letti pieghevoli dell'ospedale  , solo che quello era esagerato .
Riuscivo a toccarmi le gambe col naso !
Se non avessi fatto danza classica in passato mi sarei rotta le ossa .
" STYLES !!! "
Il ragazzo in questione apparve alla mia porta ridendo come un matto e battendo le mani come una foca .
Iniziavo a sentire male .
" Styles ! tirami fuori di qui subito ! "
" Oh accidenti , devo andare in bagno "
" Styles ... " ringhiai .
" Ci vediamo tra venti minuti ! "
" Ti ucciderò !! " urlai .
Dopo cinque minuti buoni riuscii a liberarmi .
Credo che mi comprerò un letto nuovo  , pensai guardando il mio povero letto distrutto .
Qualcuno mi distolse da quel pensiero suonando al campanello .
Andai ad aprire e mi trovai davanti Niall e altri tre .
Uno di loro scoppiò a ridere . era bruno con gli occhi azzurri .
" Ahahah tu sei nuova ? amico ti stai dando da fare ! " gridò .
" Scusalo , è sempre inopportuno " disse quello con la cresta castana e gli occhi scuri .
era asiatico ?
" Io sono Zayn Malik , il simpaticone è Louis Tomlinson , il biondo è Niall Horan - ma probabilmente vi conoscete già -  e infine c'è Liam Payne "
Disse indicandomi un ragazzo con i capelli castano chiaro e gli occhi dello stesso colore .
" Siamo amici di Harry possiamo entrare ? " mi chiese quest' ultimo .
Gli lasciai spazio e ci dirigemmo in cucina .
" Sei la nuova fidanzata di Harry ? " chiese Zayn .
Quasi vomitavo . " Ma no ti prego che schifo ! Io sono la sua sorellastra ! "
Rimasero tutti impietriti , tranne Niall che già sapeva tutto .
" Sorellastra ? vuoi dire che suo padre si è risposato con tua madre ? " chiese Liam .
" WOW Liam siamo perspicaci vedo ! " lo prese in giro louis .
Liam abbassò la testa imbarazzato .
" Dov ' è Harry ? " mi chise Niall .
" Oh lui è chiuso in bagno , deve avere qualche problemino perchè ha detto che non sarebbe uscito  prima di venti minuti " dissi .
" Hudson ... " sentii ringhiare alle mie spalle .
Mi sentii prendere per il collo . 
" Aaaah mi fai male ! "
" Tu devi fare silenzio ! "
" Sei tu che hai manomesso il mio letto ,  non dare colpe a me ! "
Gli altri ci guardavano divertiti .
" Da quanto tempo vivi qui Ally ? " chiese Liam .
Io mi liberai dalla presa di Harry .
" Due giorni e mezzo perchè ? "
" Beh perchè tra voi due c'è sintonia "
Io ed Harry scoppiammo a ridere .
" Ma per favore , io e lei ?! "
Io : " C'è più sintonia tra il lupo e l' angnello "
Lui : " Tra batman e il joker "
Io : " Tra superman e la kryptonite ! " 
" Siete carini insieme " disse Zayn e tutti ci giarammo a guardarlo .
Lui doveva sentirsi osservato perchè disse : " Hey ragazzi so di essere un gran figo e non vi biasimo , ma non mi sciupate ! "
" Scusaci Naomi Campbell " ironizzò Louis .
Mi venne da ridere . 
" Hey Lou amico , hai trovato qualcuno che ride alle tue battute ! " rise Niall .
Louis mi sorrise amichevole ,decisi che quel ragazzo mi stava simpatico .
" Ally avete qualcosa da mangiare ? " mi chiese Niall .
" Credo di si " andai verso il frigo .
Con la coda dell' occhio vidi Harry avvicinarsi a lui .
" Niall non familiarizzare col nemico ! "
Gli tirai in testa una lattina di coca .
" Aiah assassina !" urlò Harry .
Gli feci la linguaccia .
 
HARRY :
Dopo aver fatto qualche partita a fifa i ragazzi se ne andarono . 
Notai che Ally andava d' accordo con tutti , strano di solito i miei amici non prendevano confidenza col primo che capita .
Eppure lei li aveva conquistati tutti .
Beh io mi dovevo vedere con ... come si chiamava ? Boh con una ragazza comunque  . 
Quindi uscii di casa prendendo la giacca , salii in macchina  accesi il motore ,  la radio e partii .
Arrivato a destinazione scesi dall'auto . 
Dovevamo vederci davanti al London eye  .
ma visto che non era ancora arrivata feci una passeggiata ... ed eccola li in un vicolo che si strusciava con un' altro ragazzo .
Me ne andai per lasciarla finire ,non me ne importava un fico secco ,infondo io non ero diverso da lei .
Come faceva mio padre ? diceva di essere innamorato di Teresa , ma lei era una donna e non ti puoi fidare di loro .
Le donne sono tutte troie ,se la fanno con tutti e poi non vogliono che tu le tradisca .
Che merde .
Vidi lei venirmi incontro , come si chiamava più ?
Vuoto di memoria , Cassandra ... Amanda ...
"Ciao tesoro ! " mi salutò con voce civettuola .
" Ciao bellissima " sorrisi .
Sia lzò sulle punte e mi baciò , il che mi fece piuttosto schifo .
" Ti è mancata la tua Samantha vero? " disse appiccicandosi a me come una cozza .
Samantha ! ecco come si chiamava !
" Da impazzire " mentii accarezzandole i fianchi .
Nessuna emozione . Pensai .
Andammo a casa sua ,ci baciammo e facemmo altre cose per almeno mezz'ora .
Mi disgustava soltanto .Non provavo nemmeno più un briciolo di eccitazione con lei .
Così decisi : " Hey Cass ti lascio ! " dissi ,mi ero già rivestito e uscii da casa sua .
" Chi è Cass ?! e che vuol dire che mi lasci ? " mi seguì fuori in accappatoio .
" Che non voglio più stare con te  "
" Che cosa ?! "
" Ti spedirò un disegno ! " dissi senza voltarmi .
 
Arrivato a casa la cena era già pronta fortunatamente ,avevo una fame !
Mi sedetti a tavola , Ally mi sorrise , il che mi portò  a pensare che aveva sicuramente combinato qualcosa .
" Com' è andata con la ragazza ? " chiese mio padre .
" Chi Cass ? l' ho lasciata " dissi .
" Cass ? non hai detto che si chiamava Samantha ? "
" Si samantha ! accidenti me lo devo scrivere da qualche parte !  " dissi fregando il purè ad Ally .
" Sono contento che tu abbia lasciato Sam "
" Chi ?? "
Mio padre sospirò . " Cass " spiegò .
" Aaah "
" Non mi piaceva quella ragazza "
"  Già nemmeno a me "
"Allora perchè ci stavi insieme ? "
Scrollai le spalle .
" Io vado in camera " stava intanto dicendo Ally .
Aspettai un po e poi me ne andai anche io ,passando davanti alla camera di Ally sentii che parlava al telefono con un certo Cam .
Sarà stato il suo ragazzo ? Beh poco importa .
Mi chiusi in camera .
Prima di stendermi sul letto battei dei colpi sulla parete di Ally  , schiamazzava troppo per i miei gusti .
" Hudson fai silenzio ! "
Per tutta risposta lei battè un colpo sul muro .
Sbuffai e mi buttai sul letto , appena lo feci le gambe del letto cedettero e la rete toccò il pavimento .
Le gambe del letto non si rompono per così poco , qualcuno ci aveva messo del suo e io sapevo chi ...
" Hudson !!! " strillai .
La sentii ridere .
Ti odio . Pensai .
E ora ? Dovevo inventarmi qualcos'altro .
Ormai sapevo che era un osso duro , non sarebbe scappata facilmente .
Dovevo trovare un modo ...
 
Il giorno dopo la scuola Louis mi venne incontro .
" Hey amico !  in giro si che hai lascito Sam ! "
" Chi ?? " chiesi confuso .
" Sam ,la tua ex " mi spiegò .
" Aaah vuoi dire Cass ? "
" N-no Sam "
" Cass "
" No Sam ! "
" Cass "
Mi prese per le spalle e disse : " Ripeti dopo di me : Sam , Sam , Sam ,Sam  , Sam , Sam ! "
" Sam! ho capito "
La ragazza in questione ci passò accanto con camminata da modella e aria di superiorità .
" Ciao Harry " disse risoluta .
"Ciao Cass ! " sorrisi io .
" Sei senza speranze " commentò luois portandosi una mano alla fronte e scuotendo la testa .
" Il mio nome è Sam ! " mi sgridò .
" Sei sicura ? " chiesi .
Lei se ne andò impettita .
Andammo nella nostra classe . 
Sarebbe stata una luuuuuunga giornata .
 
 
 
Spazio autrice:
Cià ciaooo spero vi piaccia il nuovo capitolo .
Purtroppo non ho avuto tempo per corregerlo e mi scuso per eventuali errori ,
Grazie a chi segue la storia cià ciaooo .

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Capitolo 5
*** Tregua ... ??? ***


Arrivata a casa Harry si stava già facendo la doccia .
Sentii ancora l' acqua scorrere così intuii che aveva appena iniziato .
Aprii lentamente la porta del bagno e raccolsi i vestiti che si trovavano per terra .
Chiusi la porta e buttai tutti i suoi vestiti giù dalla finestra . 
TUTTI i suoi vestiti . 
Mi sentivo realizzata . 
Dopo un po lo sentii : " HUDSON !! "
Mi affacciai dalla porta della camera . 
" Si ?? "
Lui indossava un accappatoio . 
" Mi hai fregato i vestiti che avevo in bagno ?! "
" Nooooo " il mio tono trasudava sarcasmo . 
" PRIMO : sei una pervertita .
Secondo : davvero credi che mi dispiaccia andare in giro per casa nudo ? "
" Per casa , ma come farai per uscire ? "
Lui sbarrò gli occhi . " Che intendi dire ? "
" Dopo aver fregato i tuoi vestiti , TUTTI i tuoi vestiti ... " precisai . " Li ho buttati giù dalla finestra " . 
" Tu sei ... " si trattenne . " Vammeli a prendere subito ! "
" Scordatelo , dovevi pensarci prima di farmi esplodere il cibo addosso "
Sbuffò . 
Mi guardò con quegli smeraldi al posto degli occhi che si ritrovava e poi sospirò . 
" Chiamo i ragazzi " disse . 
E poi quando mi fu accanto sussurrò : " Non pensare che sia finita qui " .
 
Così alla fine Harry chiamò i suoi amici per farsi riportare su i vestiti che avevo buttato in giardino . 
Quella stessa sera dopo aver fatto la doccia controllai le e - mail .
Dylan : sono Dylan ho bisogno di parlarti . 
Io : come hai avuto il mio indirizzo e - mail ??
Dylan : Non è importante adesso , quando possiamo vederci ?
Io : domani a scuola . 
Quel ragazzo iniziava a farmi paura . 
Dylan : devo parlare con te il più presto possibile !
Io : il mondo non crollerà se me lo dici domani . 
Risposi secca e chiusi la chat . 
Ero arrivata da poco in una nuova scuola  e non avevo nessuno che mi accompagnasse al ballo di Halloween  .
 Quello era il mio unico pensiero in quel momento . 
 
Il pomeriggio seguente ...
Gli amici di Harry erano venuti a casa , come sempre .
Appena arrivata in sala , Niall mi venne in contro .
" Ally ! tu sei una ragazza ! "
Rimasi immobile .
" WOW Niall siamo tutti scioccati da questa tua scoperta ! " ironizzò Lou scoppiando a ridere subito dopo .
" No , voglio dire ... " si corresse lui imbarazzato " Che tu sai che cosa vogliono le ragazze ! " .
" Non lo so Niall , ogni ragazza è diversa "
Zayn ci interruppe : " Alle ragazze piace tutto ! se non ha meno di diciotto carati "
" Non è vero " dissi .
" Ah no ? e tu che vorresti ? " mi chiese Zayn .
" Io preferirei dei fiori invece che i gioielli , ma se proprio vuoi farmi impazzire di gioia , regalami un pacchetto di caramelle "
" Le caramelle ?? " Zayn sembrava scioccato . 
Io annuii . " Non c'è niente di meglio delle caramelle " . 
Gli occhi di Niall si illuminarono . 
" Hey Niall , hai trovato un tuo simile ! " intervenne Louis ridendo .
Mi guardai intorno per vedere dov'era Harry .
Era seduto sul divano col gatto , mentre alla tv davano spongebob .
Mi sedetti sul divano e cambiai canale . 
NON LO AVESSI MAI FATTO .
" Hudson ! " ringhiò voltandosi lentamente verso di me .
" Che c'è ? " chiesi innocentemente . 
" Passino i vestiti in giardino , il letto distrutto , le lotte col cibo e l' umiliazione pubblica , ma togliere spongebob ! che razza di persona sei tu! "
" Letto distrutto ? ragazzi ma siete degli animali ! " disse Lou guardandoci con aria maliziosa . 
" Zitto tu! " urlammo all' unisolo . 
" Ridammi il telecomando ! " Harry cercò di prendermelo dalle mani . 
Io mi scostai e mi andai a sedere al tavolo vicino agli altri . 
" Voi due litigate sempre ? " ci chiese Liam . 
" Si ! " dicemmo all' unisolo . 
" Perchè non provate ad andare d' accordo ? "
" Perchè lei se ne deve andare !! " urlò Harry . 
" Non sai quanto lo vorrei ! " replicai a tono . 
" Allora perchè non lo fai ?! "
mi alzai dalla sedia mettendo le mani sul tavolo . 
" Non me ne andrei mai sapendo che ciò ti renderebbe felice ,preferisco restare e vederti soffrire ! "
" Sei un mostro ! " Tra di noi vibravano saette .
" Posso farvi una domanda ? " ci chiese Zayn . 
Non rispondemmo , eravamo troppo impegnati a non abbassare lo sguardo . 
" Tanto ve la faccio comunque " continuò Zayn . 
" Perchè vi chiamate sempre per cognome ? "
Bella domanda , non lo sapevo nemmeno io . 
" Forse perchè inconsciamente si rispettano l' un  l'altro " suppose Liam . 
" Rispetto ?! mi ha fatto fare bunging jumping dalla finestra ! "
" E allora lei che mi ha buttato tutti i vestiti in giardino ?! "
In quel momento squillò il telefono di casa . 
Andai a rispondere . 
" Pronto ? "
" Pronto , la signora Styles ? sono un' amica di suo figlio " sarà stata un' altra povera ragazza innamorata a cui Harry aveva rubato il cuore .
" Certo glielo passo subito cara  " dissi dolcemente .
" STYLES ! ti voglionooo ! "urlai con la mia solita finezza . 
Harry venne a rispondere e io tornai dagli altri . 
Sentii che faceva il Don Giovanni , come faceva a comportarsi con tutte le ragazze allo stesso modo ?
" Quel tipo è allucinante ! riesce a ripetere le stesse cose ad ogni ragazza come se stesse leggendo un copione "
" Beh non proprio ad ogni ragazza " disse Liam fissandomi . 
" Che vuoi dire ? "
" Che a te non ti tratta come le altre "
" Certo , perchè io e lui ci odiamo ! "spiegai  , come se non fosse già abbastanza evidente . 
Non capivo cosa intendesse . 
 
ALLY :
Il giorno dopo ... Alla mattina mentre scendevo le scale incrociai Harry  . 
Lui mi guardò e ... colpo di scena ! mi sorrise . 
E proseguii il suo cammino . 
Io rimasi li immobile . Senza muovere un muscolo ,per paura di attivare chissà quale dispositivo diabolico e maligno . 
Mi guardai intorno  , le scale erano ancora sotto i miei piedi , le pareti erano spoglie e il soffitto non minacciava di crollarmi addosso . 
Feci un passo , due  , tre ... non succedeva nulla . 
Styles stava tramando qualcosa . Qualcosa di grosso . 
Andai a scuola , guardandomi intorno circospetta finchè troppo impegnata non mi accorsi di Dylan e gli finii addosso . 
" Ti stavo cercando " mi disse . 
" Perchè ? sei in combutta con lui ? " chiesi continuando a guardarmi intorno . 
" Come scusa ? "
" Nulla di che volevi parlarmi ? ti dico già che si si tratta di Styles non ho intenzione di ascoltarti " .
" Bene , ma in realtà volevo parlare della gita "
" Gita ?? " chiesi incuriosita . 
"  Si fra qualche giorno faremo una gita in campagna , più precisamente una fattoria e ci sarà una pensione ad ospitarci " . 
" e tu che centri ? "
" Io sono il rappresentante di classe e devo ritirare il tagliando e le trenta sterline per alloggio e bus " . 
" Ah ok ,tutto qui ? "
" Veramente no "
Lo immaginavo ...
" Alla gita ci sarà anche la classe di Styles , ci proverà con tutte come suo solito , e anche con te di sicuro " .
Sospirai esasperata .
Se sapesse che viviamo insieme e che le nostre camere sono vicine che farebbe ? mi chiesi .
" Lui non ci proverà con me " ribattei . 
" In ogni caso sarebbe meglio se mi stessi accanto tutto il tempo della gita ,così che Styles e i suoi amichetti non ti infastidiscano " . 
" Lasciando perdere Styles i suoi amici mi stanno molto simpatici ! " affermai . 
" E io ? "
Alzai lo sguardo su di lui . 
" Io non ti conosco "
" Non conosci neanche loro se è per questo "
" Ti sbagli " dissi e me ne andai . 
La giornata proseguii tranquilla  , potrei farci l'abitudine , ma non dovevo abbassare la guardia . 
Persino a cena Harry fu gentile ! troppo gentile ...
 
 
 
Ps : Cià ciaoooo spero vi piaccia il nuovo capitolo . 
grazie a tutti quelli che seguono la storia e che la recensiscono :)
Ci tengo a ripetere che in questa storia cè lo zampino di mia sorella che mi aiuta tantissimo.
cià ciaooo 

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Capitolo 6
*** Il piano funziona ... ***


ALLY :
 
Il giorno dopo non fu diverso , ma a cena ...
A tavola Harry si voltò verso di me con la brocca d' acqua in mano . 
Mi chiese semplicemente : " Gradisci dell' acqua ? "
Lo guardai sospettosa . 
In quel momento varie immagini di alieni che rapivano Styles mi passarono per la mente .
Scostai rumorosamente la sedia , il più lontano possibile da lui . 
" Solo se la bevi tu per primo " replicai . 
Lui sorrise e bevve un sorso dopo averla versata nel bicchiere . 
" Ally ! " mi sgridò la mamma . 
" Che c'è ? volevo essere sicura ! "
Bob rise . " Harry è un pò particolare , ma ti assicuro che non ti avvelenerebbe mai " . 
Lo guardai sospetta . " Certo che no , sarebbe troppo facile " .
Aspettai che Harry si alzasse e lo seguii su per le scale mentre mamma e Bob guardavano la tv .
Sulle scale lo presi per un braccio e lo bloccai .
" Hai bisogno di qualcosa ? " mi chiese con aria innocente . 
" Oh non fare il santarellino con me ! io so che stai tramando qualcosa "
" Ti sbagli , puoi dormire tranquilla " disse sorridendo .
Gli agitai un dito davanti alla faccia avvicinandomi e guardandolo dal basso  , perchè era troppo alto per me. 
" Tu ! lo so che stai architettando qualcosa di diabolico e lo scoprirò  . Mi hai capito ?! "
Lui rise . " Buona notte Hudson " disse sereno e sereno se ne andò in camera sua .
 
Quella notte non chiusi occhio . Dormivano tutti  e io ero seduta sul letto rannicchiata con una torcia in mano e il numero della polizia sul cellulare . 
Pronta a chiamare per qualsiasi evenienza . 
Ma di Harry neanche l 'ombra . 
Così decisi di agire , mi alzai in punta di piedi con le mie sexy pantofole a forma di draghetto.
Successivamente tirai fuori da sotto il cuscino il mio mattarello di fiducia con le mie iniziali incise sopra . 
( Ogni ragazza che si rispetti ne ha uno )
Aprii la porta della mia camera spalancandola , cosicchè se Styles fosse stato dietro , lo avrei colpito in pieno . 
Non fu così . 
Illuminai il corridoio con la torcia e mi diressi verso la sua camera . 
Nessun rumore proveniva da dentro la stanza . Appurai  ,dopo aver staccato l' orecchio dalla porta . 
Così aprii lentamente la porta e sgusciai dentro , richiudendola alle mie spalle prima che potesse svegliarsi . 
Sempre in punta di piedi mi avvicinai al suo letto e gli puntai la luce in faccia , assicurandomi che non fosse un manichino malefico . 
Dopo di che , dalle mie sexy pantofole tirai fuori il mio pennarello indelebile di fiducia . 
(Si ho molti oggetti di fiducia)
Presi a disegnargli i baffi , il pizzetto e un modernissimo paio di occhiali alla Harry Potter con cicatrice compresa .
Insomma , lo conciai per le feste ...si  , ma quella di Halloween . 
Poi per essere sicura che recepisse il messaggio ,scrissi su un foglio trovato sulla sua scrivania :
Caro stupido , insignificante , inutile , maligno , disgustoso , alieno pervertito dei miei stivali .
Sappi che non mi freghi , sono troppo furba per te . 
Sentiti libero di sentirti estremamente  inferiore alla specie umana e agli scarafaggi in giardino . 
Con tanto amore io , il mio pennarello di fiducia che si è divertito molto e il mio mattarello di fiducia ... che avrà opportunità di rifarsi in seguito . 
Feci per uscire , ma come per sbaglio , il mio sguardo fu attratto da un' immacolatissima maglia bianca adagiata con cura sul comodino . 
Piegata e tenuta impeccabilmente  , quasi fosse un bambino . 
Mi si strinse il cuore ,non potevo lasciarla così ...
Mi avvicinai ad essa e me la rigirai tra le mani . 
Era la maglia che Harry si ostinava a mettere di continuo . 
Bene , presi la decisione così su due piedi e scrissi sul retro della maglia : " Prendetemi a calci " . 
Così facendo la ripiegai con la delicatezza con cui si piega uno straccio .
Infine in punta di piedi uscii dalla stanza , pronta per andare a dormire . 
Ritornai in camera peggio di un agente segreto  -per eventuali trappole sfuggitemi prima- mi mancavano solo le ventose.
Ma le avrei rimediate  su e - bay l'indomani mattina .
Mi sdrai sul letto  , ai piedi le mie pantofoline sexy.
Alla mia sinistra il mio pennarello indelebile di fiducia .
E alla mia destra il mio caro mattarello di fiducia . 
Sorrisi e prima di addormentarmi il mio unico pensiero fu : " Caro Styles , e meno male che ero io ad avere il sonno pesante " .
 
HARRY :
La mattina dopo , le nuvole erano scomparse dal cielo e la luce del sole filtrava dalla mia finestra . 
Mi alzai stiracchiandomi , avevo un pò freddo quando tolsi le coperte visto che ero abituato a dormire senza pigiama o roba addosso . 
Feci per andare in bagno , ma il mio sguardo si soffermò su un foglio sulla mia scrivania .
Lessi ,  era un messaggio di odio lasciato da Ally , ma perchè era entrata in camera mia ??
Che pervertita !
Raccolsi la mia adorata maglia dal comodino e rimasi senza fiato , c'era una scritta sulla mia maglia preferita .
Abby , pensai . (Ebbene si avevo dato un nome alla mia maglia) Che cosa ti hanno fatto ?!
Presi un profondo respiro , dovevo restare calmo , il mio piano stava procedendo non dovevo imbestialirmi . 
O lei non avrebbe mai ceduto . 
Mi diressi verso il bagno con un paio di pantaloni della tuta addosso . 
Chissà che cosa voleva dire Ally con quel biglietto ... 
Mi lavai i denti e con aria assonnata alzai lo sguardo verso lo specchio .
Non ci potevo credere , era troppo . 
Una sola parola mi fluttuava nella mente in quel momento e la urlai a pieni polmoni . 
" Hudson !! "
 
ALLY :
Fui svegliata dal dolce suono della voce di Harry che urlava il mio nome . AH che gioia!
Mi era mancato da impazzire .
Mi stiracchiai beatamente . Una nuova giornata aveva inizio . 
Visto che ormai era andato tutto a quel paese , Harry mi costrinse ad aspettarlo per andare a scuola .
Ci mise mezz'ora per togliersi l'indelebile dalla faccia .
Ormai era tardi così dovevamo entrare alla seconda ora , ma era presto ancora così stranamente ,Harry mi portò a fare colazione al bar . 
Ci sedemmo al tavolo aspettando che qualcuno venisse a prendere l' ordinazione .
Io ero stanchissima perchè la notte avevo dormito poco e niente . 
Per questo motivo pensai di sognare quando sentii le parole : " Devo chiederti scusa " . 
Mi risveglia improvvisamente . 
" Scusa che hai detto ? "
" Esattamente quello che hai sentito " disse abbassando lo sguardo sul menù . 
Non ci potevo credere ! Harry Styles mi stava chiedendo scusa ! A me !
Rimasi sulle mie , non ero certa che parlasse seriamente . 
Arrivò la cameriera prendere l'ordine , avrà avuto qualche anno più di noi . 
Sbavava dietro Harry e non riusciva a togliergli gli occhi di dosso .
Mentre lui parlava con quella voce bassa e a volte un pò roca . 
Prese la sua ordinazione con aria sognante e poi guardò me con disprezzo . 
Ordinai una ciambella e un cappuccino col cacao . 
Era imbarazzante stare li seduta davanti a lui che faceva il gentile senza dire nulla . 
Così aprii il discorso : " Allora ci andrai alla gita domani ? "
Lui sorrise e non capii perchè , ma sicuramente tramava qualcosa  ,glielo leggevo in faccia . 
" Si ci andrò e sono sicuro che mi divertirò tantissimo "
Mi dimenticai della conversazione quando arrivarono le nostre ordinazioni . 
Divorai la ciambella e bevvi il cappuccino caldo con la delicatezza e raffinatezza di un cane . 
Al contrario Harry era posato ed elegante , per quanto potesse esserlo un ragazzo . 
Dovevo essermi fatta i baffi con il latte schiumato perchè Harry mi guardò e scoppiò a ridere . 
Nonostante lo odiassi da morire aveva davvero una bella risata e per questo lo odiavo il doppio . 
Prese un fazzoletto e si sporse sul tavolo chinandosi su di me per pulirmi il muso, ridendo . 
" Avevi una faccia buffa " disse con un sorriso tutto fossette .
Harry si offrii di pagarmi la colazione , cercai di evitarlo ma lui non voleva sentire ragioni . 
 
HARRY:
Quando andai alla cassa per pagare la cameriera mi porse un biglietto . 
Non era lo scontrino . 
Sul biglietto c'era scritto un numero di telefono e un nome : Tara Mayer . 
lo ripiegai e le sorrisi . Tutte uguali , pensai . 
Pagai e prima di andarmene Tara mi disse : " Chiamami " e ammiccò . 
Io sfoggiai un sorriso . " Lo faro sicuramente "
Lei ricambiò il sorriso e prese ad arrotolarsi una ciocca liscia tra le dita .  
Ritornai da Ally che mi aspettava fuori dal bar,appoggiata al muro con le mani dietro la schiena . 
" Andiamo? " chiesi sfoggiando un sorriso . 
La recita funzionava secondo i piani . 
Lei sobbalzò , probabilmente non mi aveva visto arrivare . 
" Si " rispose . 
In macchina non aprimmo bocca e arrivati a scuola venimmo sgridati dal bidello . 
Suonò il cambio d'ora e gli studenti iniziavano ad uscire dalle proprie classi  .
Un tizio - se non sbaglio della classe di Ally - ci venne incontro con aria arrabbiata . 
"  Allora è per questo che hai saltato la prima ora ? " sbraitò indicandola . 
" Che ti prende Dylan ?! adesso non posso neanche più arrivare in ritardo a scuola ?! "
Ally era davvero furiosa . 
" Si ,  non fare lo scontroso Ian " mi intromisi . 
Lui non mi degnò di attenzione e continuò a parlare con Ally . 
" Non se sei con lui ! "
" Chi sei tu mio padre ?! "
A quel commento Ian si voltò verso di me . 
" Ti tengo d'occhio Styles ! "
" Oh accidenti Ian ! " dissi con modi affeminati,come a imitare le ragazze  sembrando gay. 
" Non pensavo avessi una cotta per me ! "
" Non fare l'idiota Styles " disse serio . 
Io scoppiai a ridere . " Ci si vede Ian ! " dissi superandolo . 
" Mi chiamo Dylan ! "  mi corresse . 
" Chissene frega ! " urlai dirimando senza voltare a guardarmi . 
 
ALLY:
Superai Dylan furiosa ,andai avanti dritta finchè non vidi a qualche decina di metri da me Niall e gli altri . 
Erano circondati da gruppi di ragazze sbavanti . 
Non avevo idea che fossero così popolari . 
Avvicinandomi mi accorsi che molte di quelle ragazze erano in classe con me . 
" Ally ! " Louis mi venne incontro ,liberandosi di qualche ragazze che gli si erano appiccicate addosso e mi abbracciò .
Ricambiai l'abbraccio e gli occhi gelidi delle ragazze si puntarono su di me sorprese e arrabbiate.
Effettivamente era strano che l'ultima arrivata fosse amica dei ragazzi più popolari . 
Pian piano mi abbracciarono anche Zayn , Liam e Niall . 
Sembravano felici di vedermi e la cosa era più  che reciproca . 
A quel punto ero certa che le altre volessero ammazzarmi . 
" Ally ci vediamo questo pomeriggio ?? " chiese Niall riferendosi al fatto che come sempre sarebbero venuti a casa di Harry . 
" Certo ! adesso devo andare in classe però , ci vediamo pomeriggio ragazzi !"
Così dicendo mi defilai . 
 
Nella ricreazione ...
Feci per alzarmi e andare alle macchinette,ma fui bloccata da una mandria inferocita di ragazze gelose . 
" Tu sei la nuova giusto ? " disse una . 
" Si e con questo ? "
" Come fai a conoscerli ? " chiese ancora . 
" Chi ?? " chiesi stupidamente ,ma poi capii . 
" Oh intendete Louis e gli altri ! Beh siamo amici e allora ?"
Una del gruppo si fece avanti , era bionda e con gli occhi azzurri  , magra sembrava una bambolina . 
" Io e loro andiamo a scuola insieme da quattro anni eppure nessuno di loro mi ha mai rivolto la parola ! "
Ci fu un coro di : " Anche a me ! "
" E io che ci posso fare ?! " replicai . 
" Ti ho vista arrivare con Harry sta mattina  , cosa c'è tra voi ? " chiese un'altra nel gruppo .
Sembrava un intervista !
" Assolutamente niente !! "
" Sarà meglio per te perchè lui è mio ! "
Io sbuffai ,ci mancava solo questa . 
" Allora vaglielo a dire e non rompete le scatole a me ! "
Così dicendo sgomitai per tirarmi fuori di li . 
Tutte pazze per quei tizi , ma che avevano di così speciale ?! proprio non capivo . 
Sapevo solo che adesso ,tutte e quando dico tutte intendo proprio TUTTE le ragazze della scuola mi odiavano . 
Presi una barretta al caramello dal distributore e andai in cortile . 
Le scale erano occupate  , così decisi di sedermi sotto un albero all'ombra del sole .
Finii la barretta ,lessi il mio libro , tutto filava liscio , fino a quando non arrivò l'ennesima rottura di palle . 
 
 
 
 
Ps:
Cià Ciaooo spero vi sia piaciuto il nostro nuovo capitolo . 
Prima della gita ce ne sarà un'altro ( non ricordavo di aver scritto così tanto ) xD
Non ho tempo di correggere come sempre e quindi mi scuso per eventuali errori . 
Volevo ringraziare tutte le persone che recensiscono e che seguono la storia . 
 Ho solo una cosa da dirvi : YOU ARE  PER - FECT !
Cià Ciaooo

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Capitolo 7
*** Mr. Winkels ! ***


Tre tizi che facevano i fighi si dirigevano nella mia direzione . 
Ti prego fa che filino dritti , ti prego , ti prego . pensai . 
E invece come sospettavo si fermarono proprio di fronte a me . 
Ma che cos'era il torturiamo Ally day ?!
Che avevano tutti quanti !
Presi un respiro profondo , e poi un'altro prima di alzare lo sguardo su quelle facce da carciofo che mi fissavano sorridenti . 
I due più in dietro avevano i capelli rossi  e gli occhi neri , alti uguali e corporatura snella . 
Sicuramente gemelli .
Quello di mezzo invece era anche lui alto , con i capelli biondi  ,gli occhi azzurri e il viso segnato dall'acne giovanile . 
" Giocate alle belle statuine o aspettate il miracolo? " chiesi brusca . 
Quello di mezzo sorrise . " Hey splendore " . 
Mi alzai in piedi . " Mi chiamo Ally " dissi secca . 
" E il mio nome è Ethan , ma tu puoi chiamarmi quando vuoi " ammiccò passandomi un foglietto con su scritto il suo numero di telefono . 
Lo presi , lo accartocciai e lo gettai a terra . 
Ero stanca dei ragazzi , ero stanca di tutti quanti !
lo presi per il colletto della camicia e lo avvicinai a me talmente tanto che le nostre labbra erano separate da solo un centimetro . 
Vidi le sue aprirsi in un sorriso e subito dopo gli tirai una ginocchiata talmente forte nei gioielli di famiglia da farlo piegare in due dal dolore . 
I suoi amici scapparono , lasciando il loro amico tra le mani del nemico ,che poi sarei io .
" Perchè fai la difficile ? Se stai con Styles puoi stare anche con me no ?! " disse a fatica . 
Oddio aveva pensato che fossi una facile solo perchè mi aveva vista con Harry !
Lo presi per la maglia e lo sbattei contro l'albero . 
" Tu ! " ringhiai . " Sei ancora peggio di quell'alieno pervertito di Styles! Mi fate schifo tu e tutti gli altri ! "Lo lasciai cadere a terra . 
" Forzuta per essere una nanetta " lo sentii commentare . 
Gli lanciai uno sguardo di ghiaccio . 
Quando mi voltai per andarmene vidi Zayn venirmi incontro . 
" Ally stai bene ? che ... "
" Zitto mi fai schifo anche tu ! " e così dicendo me ne andai infuriata lasciandolo perplesso . 
 
Il pomeriggio arrivata a casa mi chiusi in camera e chiamai Cam . 
" Hey piccola ... "
" Non chiamarmi così ho avuto una giornataccia! " lo interruppi . 
" Che ti è successo di tanto grave ? "
Gli raccontai tutta la storia dall 'inizio . Di Harry e di come ci detestavamo a vicenda e  per finire con ciò che era successo quel pomeriggio .
Lui rise . 
" Perchè cavolo stai ridendo ?! "
" A me sembra che tu ti stia divertendo con questo Styles "
" Divertendo ?! Quale parte del penzolare da una finestra ti sembra divertente ?! "
" Ally pensaci , qui da noi c'ero solo io per te perchè non avevi altri amici , invece li ne hai addirittura cinque ! "
" Quattro "lo corressi . 
" Come ti pare , il punto è che ti stai divertendo ! "
" Uffa , tu sei mio amico dovresti dovresti stare zitto o darmi ragione per una volta ! "
Lui rise . 
" Comunque sia se qualcuno di quegli inglesi osa metterti le mani addosso giuro che vengo di corsa a spezzargli le gambe ! "
"Oh grazie papino , meno male che ci sei tu !"sorrisi . 
" Potrai sempre contare su di me bimba "
" Anche tu bimbo " lo salutai e chiusi la chiamata . 
Mi sdraiai sul letto , tutte le ossa del corpo mi dolevano e non sapevo nemmeno il perchè . 
Mi guardai intorno ... pareti bianche  - sulla quale la mamma aveva di segnato delle farfalle viola e azzurre ,tende viola , persino le lenzuola e il piumone erano viola con dei tribali azzurri .
l'armadio era a due ante , non troppo grande e in legno chiaro così come la scrivania e il comodino vicino al mio letto dove vi erano la sveglia e l' abat jour . 
La scrivania era un pò troppo spoglia con solo qualche libro poggiato sopra .
io amavo leggere ,ma  la mamma non sopportava quando lo facevo , diceva che non mi staccavo mai e che c'erano molte cose più belle da fare che leggere .
Così fui costretta a portare solo qualche libro .
Avevo quasi duecento libri a casa e ne avevo portati solo una decina !
Avevo fatto un ENORME sacrificio . 
Notai che per terra accanto alla finestra c'era ancora uno scatolone che non avevo svuotato .
Mi alzai e andai a controllare cosa c'era dentro . 
Il mio vecchio diario segreto , un set da cucito di mia madre , una spazzola , un block notes  e Mr. winkels ! :
Un pupazzo abbastanza grande verde mela a forma di mostriciattolo rotondetto e con le antenne .
Lo amavo quando ero piccola ci dormivo sempre insieme , lo abbracciai forte e poi lo riposi sul mio letto con cura . 
 Dopo un pò sentii delle voci al piano di sotto i ragazzi dovevano essere arrivati . 
Scesi e arrivata in sala mi fermai sulla porta . 
" Ally ! " esclamò Liam . 
Sorrisi e vidi Harry forzare un sorriso . 
Lou se ne accorse . " Ragazzi scriviamolo sul calendario , Harry ha appena lascito entrare in sala Ally senza dire : Pussa via Hudson! "
Aveva ragione ,lui lo faceva sempre . 
" è solo che sono più sereno da quando ho rotto con cass ... " poi ci pensò . " O era Tess ?  "
" Era Sam ! " urlammo in coro . 
" Siete sicuri ? "chiese Harry scettico  .
" Se lasciare Sam ti ha reso così sereno allora dovresti lasciare anche Rose " disse Lou . 
" E Barbara ! "aggiunse Niall . 
" Per non parlare di Faith  " disse Liam . 
"E non dimentichiamoci di Clara ! " disse Zayn . 
" Ha un sacco di ragazze , lo abbiamo capito . comunque sia non sono qui per parlare di loro . zayn dovrei parlarti " dissi puntando gli occhi su di lui . 
Lui sembrò sorpreso e così tutti gli altri . 
" Ally non ti sarai presa una cotta per il nostro Zayn ! " rise Lou malizioso . 
Arrossii violentemente . 
" Ma che dici ?! devo solo parlargli un momento " presi Zayn per il braccio e lo trascinai visto che non accennava ad alzarsi . 
" Aspetta Hudson ! " mi bloccò Harry prima che potessi uscire dalla stanza . 
" Che c'è ? "
" Dovrei dire prima una cosa a Zayn "
" Ok ma muoviti , Zayn ti aspetto fuori "
" S-si " disse un pò scombussolato . 
 
HARRY :
" Zayn ricordi il numero della polizia ? " gli chiesi . 
" Che vuoi dire ? " mi chiese confuso . 
" Non ti fidare di Ally e in caso di emergenza urla e noi corriamo subito da te "
" Non credi di esagerare ? " mi chiese . 
" No ! tu non capisci , Ally è un mostro devi fare attenzione "
" Come vuoi amico " e se ne andò . 
Ero troppo curioso e quando sentii sbattere la porta d'ingresso mi voltai verso Niall , Lou e Liam . 
 
ALLY:
Zayn mi raggiunse in giardino . 
" Di che volevi parlarmi ? " chiese . 
Presi un respiro profondo . " Volevo chiederti scusa per quello che ti ho detto oggi , non l'ho fatto apposta è che a volte dico le cose senza pensare e quella ero proprio una di quelle volte e io ... mi dispiscete tantissimo " conclusi . 
" Ti riferisci a quando mi hai detto che ti faccio schifo ? "
" Già " dissi imbarazzata .
" Oh Ally l' avevo già dimenticato !" disse abbracciandomi . 
Zayn era più dolce di quanto pensassi ,ricambiai l'abbraccio .
" è solo che non ho mai avuto molti ... amici e non volevo rovinare tutto " gli sussurrai all'orecchio . 
" Ally l' amicizia non finisce per così poco , se così fosse avrei già ripudiato quei quattro  " mi consolò sciogliendo l'abbraccio per guardarmi negli occhi . 
Io sorrisi . 
Sentii un rumore provenire dalla porta d'ingresso . 
Potevo immaginare Harry , Louis ,Niall e Liam dietro la porta ad ascoltare ogni nostra singola parola . 
 
HARRY :
Io ,Louis , Niall e Liam eravamo dietro la porta ad ascoltare ogni loro singola parola .
Come faceva una persona che odiavo a morte ad andare d' accordo con i miei migliori amici ?
All'improvviso la porta si aprì e cademmo tutti faccia a terra . 
"  Beccati ! " esclamò Zayn ridendo .
" Noi non stavamo ... cioè noi ... noi non ... devo andare a casa " finì Niall , Liam  e Louis lo seguirono . 
Louis :  " Ciao Ally a domani ! "
Liam : " Ciao Ally ! "
Niall . " Ci vediamo alla gita Ally ! "
" Ciao ragazzi ! "
" è meglio se vado anch'io ,a domani Ally " Zayn le diede un bacetto innocente sulla guancia e si voltò per andarsene . 
" Hey ! io sono diventato invisibile ?! " urlai . 
Louis mi venne incontro e mi baciò sulla guancia . 
" Scusa cuoriccino dimenticavo che non riesci a dormire senza il mio bacio della buona notte "
" Scemo " risi e lo spintonai scherzosamente .
" A domani Harry ! " urlarono gli altri . 
" A domani ! " urlai dirimando . 
Tornai in casa , ero indeciso se far entrare Ally o chiuderla fuori , ma dovevo resistere ,così forzai un sorriso e le tenni la porta aperta . 
" Grazie " disse .
" Di niente " replicai . 
Mi spaparanzai sul divano a guardare spongebob come mio solito . 
Ally venne a sedersi , le lasciai spazio senza proferire parola .
Persino lei era scioccata dal mio comportamento . 
Mancava poco alla realizzazione del mio piano ,dovevo resistere e farle abbassare la guardia . 
" Possiamo cambiare canale ? " mi chiese . 
Mi si gelò il sangue nelle vene . voleva togliere Spongebob !
Le porsi il telecomando e le dissi : " Certamente !"
 
ALLY :
Harry era troppo gentile , e si vedeva che si stava sforzando , ma almeno ci stava provandoad andare d'accordo . 
E di questo ero felice . 
Così tanto che per pietà decisi di lasciarlo al suo adorato Spongebob . 
Harry era un tipo buffo infondo , era un Don Giovanni con  più di venti ragazze alla volta eppure era li sul divano accoccolato a Mao la gatta rossa mentre guardava Spongebob .
Sembrava un bambino , mi chiesi se le sue fidanzate sapessero di questo suo lato carino , dolce e non sexy ,come lo definivano loro . 
Secondo me Harry era meglio così ,semplice . 
Pensando questo mi addormentai . 
" Ally ? Ally tesoro svegliati " Era la voce di mia madre che mi scuoteva per la spalla . 
" è ora di cena " disse .
Io annuii assonnata e mi resi conto di avere una coperta addosso . 
" Grazie per la coperta " mormorai . 
" Oh non te l' ho messa io  , ce l'avevi già quando siamo arrivati "
Non è possibile . Guardai Harry seduto a tavola , Allora stava davvero cambiando !
 
Il giorno dopo mi svegliai presto per andare a scuola a prendere il bus per la gita . 
Raccolsi il mio zainetto da terra , assicurandomi di aver messo dentro tutto l' occorrente . 
Mi vestii e mi diressi verso il bagno ,raccolsi i capelli in una coda alta e mi sciacquai la faccia , non mi truccavo mai così uscii praticamente subito scontrandomi con Harry . 
" Buongiorno ! " esclamai . 
" Giorno " replicò lui ancora mezzo addormentato . 
Scesi le scale e aprii la porta , mi ritrovai davanti i quattro . 
" Ragazzi che ci fate qui ? "
" Andiamo a scuola con la macchina di Harry " replicò Liam . 
" Ah ok , io vado a prendere il bus ,ci vediamo dopo "
" No Ally aspetta! " mi fermò Niall . 
Mi voltai . 
" Vieni con noi , tanto dobbiamo andare tutti nella stessa direzione "
" Non credo che Harry ... "
" Lascia perdere Harry bambolina ,tu vieni con noi " disse Lou prendendomi sottobraccio . 
In altre circostanze mi sarei arrabbiata , ma nel suo tono e nei suoi modi di fare non c'era malizia . 
 
HARRY:
Dovevo aver sentito male , Louis aveva appena detto ad Ally di venire con noi ?!
TRADITORE .
Aprii la porta di casa con un sorriso smagliante . 
" Allora si va ?" chiesi . 
" Si e Ally viene con noi  disse Zayn . 
" Perfetto " sorrisi .
" Ally tu puoi stare davanti " disse Louis , ma Liam lo interruppe .
" Non se ne parla ! scusa Ally , ma devo controllare che Harry non superi il limite di velocità e ci faccia uccidere tutti " . 
Sbuffai . " Uffa , fai i  cento ottanta una volta sola e vieni etichettato ! "
Ally ci guardava con gli occhi sbarrati . 
" Benvenuta in famiglia " rise Lou aprendo la portiera per farla entrare . 
" Sapete forse è meglio se vado a piedi " stava dicendo . 
Un barlume di speranza si accese dentro di me .
" No Ally preferiamo se vieni con noi ! " disse Niall .
" Ah si ? perchè non so voi ma io preferisco vivere "
" Oh non essere così tragica ! " dissi . 
" Beh scusami tanto se ci tengo alla mia vita! " sbraitò . 
Feci roteare gli occhi ed entrai in macchina . 
Alla fine Niall prese in braccio Ally perchè se non ci stavamo e partimmo ...
 
 
 
Ps :
 Ciaoo spero vi piaccia il nostro nuovo capitolo . 
Grazie a tutti quelli che recensiscono e che seguono la storia :)
Ovviamente come sempre non ho tempo per correggere e mi scuso per eventuali errori :)
Ciaoooooo

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Capitolo 8
*** Una gita indimenticabile ! ***


HARRY:
Arrivati dalla scuola , c'erano già tutti i nostri compagni e quelli di Ally , riconobbi delle ragazze della sua classe che mi mi chiedevano sempre di uscire insieme . 
Scesi dall'auto e Liam fece lo stesso . Delle ragazze ci salutarono con la mano e noi sorridemmo .
Successivamente scesero anche gli altri , compresa Ally . 
Sentii le altre ragazze chiedersi perchè stesse insieme a noi e guardarla invidiose . 
Bah le ragazze . pensai . Stupide . 
Ally sembrò farci caso eppure non se la tirava come facevano le mie " ragazze " piuttosto cercava di nascondersi dietro Niall e Zayn . 
 
ALLY :
Dopo aver lasciato i ragazzi andai a mettere il mio zaino sul bus e indovina , indovina ...
" Ally ti devo parlare "
" Dylan , ne ho davvero abbastanza " dissi voltandomi verso di lui . 
" Eri con Harry e i suoi amici " dissi furibondo guardandomi con quei suoi occhi di ghiaccio . 
" E con questo ?! sono molto simpatici e gentili - escludendo Styles ovviamente "
" Tu dovresti stargli lontana di almeno dieci chilometri ! "
Purtroppo abitiamo insieme . Pensai . 
" Perchè ?! " strillai .
" Perchè non sono tipi per te !! "
" E allora chi ?! Chi è il tipo per me? Sono stanca di sentirmi dire chi devo o non devo frequentare solo per degli stupidi pregiudizi ! "
" Non sono pregiudizi ... " iniziò , ma non lo lasciai finire . 
" Niall , Louis , Zayn  e Liam  non sono come pensi , sono simpatici e dolci e sono dei buoni amici ! "
All' improvviso i ragazzi in questione si fecero avanti . 
" Che succede qui ? "chiese Liam con serio ,fermandosi davanti a Dylan con le braccia incrociate sul petto .
" Stai infastidendo la nostra amica ? " chiese Zayn brusco . 
Non lo diedi a vedere , ma fui felicissima di essere stata chiamata in quel modo . 
" Non vi intromettete  , non è affar vostro " disse Dylan cupo . 
" Ally è affar nostro " disse Louis mettendo enfasi sul " è "   . 
Mi circondò le spalle col braccio come in un'ala protettiva . 
Io arrossii un po . 
" Ah si ? e chi do voi sarebbe il suo fidanzato ? "
" Nessuno, siamo suoi amici " sorrise Niall . 
" Grandi amici " sottolineò Louis . 
Arrivò anche Harry .
" Che fate ragazzi ? e quello chi è ? " chiese guardando Dylan . 
Si era dimenticato di averlo già incontrato ?Sembrava proprio di si . 
" Sono Dylan Jey Strongold , ma puoi chiamarmi Dylan "disse amarezza e guardandolo con disgusto . 
" A beh io sono Harold Edward Styles  , ma tu puoi chiamarmi Harold Edward Styles "
Lo sguardo di Dylan si indurì . 
I professori ci avvisarono che era ora di partire  , così salimmo tutti sui nostri autobus . 
Io e Dylan eravamo gli ultimi della nostra classe , tutti gli altri avevano già preso posto . 
Le ragazze mi evitavano come la peste ,nessuno voleva sedersi vicino a me , così lo fece Dylan , gli fui grata per quel gesto . 
Io mi sedetti dalla parte del finestrino , e quando l'autobus partì ammirai tutte le immagini che mi passavano davanti .
l'unica cosa a rovinare quella bella vista era il cielo grigio . 
Dovevo ancora fare l'abitudine al clima in Inghilterra ,io in Australia ero abituata al sole  , al caldo , invece li era tutto completamente diverso .
" Allora Allison ti piace la campagna ? " mi chiese Dylan per smorzare la tensione che si era creata tra di noi . 
Mi aveva chiamata per nome , il che mi fece sentire la mancanza degli : " HUDSON ! " di Harry . 
Non chiedetemi perchè , ma mi mancava quel nostro rapporto complicato . 
" Hey a che pensi ? " mi chiese poi Dylan quando non gli diedi risposta la prima volta . 
" Oh scusa  ,a niente perchè me lo chiedi ? "
" Avevi un espressione malinconica sul viso " . 
" Davvero ? "
" Stavi pensando a qualcuno in particolare ? "
" N-no assolutamente no "
" Non stavi pensando ad Harry vero ? " si assicurò . 
" Oh ti prego non sono così disperata "
Riuscii a farlo sorridere .
" Quando capirai che tra me e quell'idiota di Styles non c'è assolutamente niente ? "
" Dipende ... " poi aggiunse : " A te piace qualcuno ? "
Come mai quella domanda all'improvviso ? decisi di rispondere con un'altra domanda . 
" E a te ? "
" Non hai risposto alla mia domanda " 
" Nemmeno tu " replicai . 
Sorrise , " In effetti c'è una ragazza che mi piace tanto " disse .
" Ah si ? è fantastico ! e lei com'è ? "
" Beh ha gli occhi castani , così come i capelli ... adoro i suoi capelli sembrano sempre morbidi come nuvole " . 
" Tutto qui quello che sai di lei " chiesi . 
" Beh si "
" E come fa a piacerti se non sai niente di lei ? " 
" E che c'è da sapere ? "
" Boh tipo i suoi gusti  o il suo carattere , dovresti conoscerla meglio secondo me " dissi sinceramente . 
" D'accordo , ti va di conoscerci meglio Ally Hudson ? "
Rimasi pietrificata . Non ci credso che ero stata così ingenua . Stupida, stupida,stupida ! mi rimproverai . 
" Dylan tu ... tu sei carino , ma io non sono interessata " sussurrai guardandolo negli occhi . 
" Immaginavo che lo avresti detto , è perchè ti piace uno di quei cinque vero ?! "
"La vuoi finire con questa storia?! ti ho già detto che non mi piace nessuno !" cercai di trattenermi e non urlare anche se ero certa che tutti quanti sul bus ci stessero ascoltando . 
E così non ci parlammo più e lui si addormentò . 
Arrivati alla stazione di servizio scendemmo tutti  anche quelli dell'altro bus, tranne Dylan che stava ancora nel mondo dei sogni . 
Avevo una fame da lupo così mi diressi verso il bancone dove c'era Niall che stava ordinando , TUTTO QUANTO . 
Harry mi fermò prima che potessi arrivarci , prendendomi per un braccio . 
" Posso parlarti ? " mi chiese guardandomi negli occhi . 
Alzai lo sguardo su di lui . " Emm okay " 
" In privato " precisò . 
" Va bene " replicai titubante . 
Che cosa doveva dirmi di così importante da dovermelo dire in privato ?
Ci allontanammo dal bancone sotto lo sguardo di tutti i presenti . 
Potevo sentire gli sguardi pungenti delle ragazze che mi perforavano la schiena come delle pallottole . 
Uscimmo fuori e ci dirigemmo con calma snervante sul retro davanti ai bagni di servizio . 
 
HARRY :
Nel frattempo , mentre camminavamo a modalità lumaca , cercavo di pensare a qualcosa da dire per riuscire a realizzare il mio piano . 
Così arrivati di fronte ai bagni , decisi di completare il tutto tirando fuori il lato di Harry Edward Styles che lei non conosceva , e che avevo usato con ... beh con tutte le ragazze che avevo avuto .
" Hudson " dissi serio . 
Ero entrato nella fase : corteggiatore . 
Lei mi guardava con quei suoi occhi color caramello , senza proferire parola . 
Mi avvicinai a lei , un pò troppo , le presi una ciocca di capelli tra le dita e iniziai a giocarci  . 
Fui sorpreso dalla morbidezza dei suoi capelli  , sembrava di accarezzare il pelo di un gatto , era davvero piacevole ... scrollai dalla mente quel pensiero . 
Ma che cavolo stavo pensando ?!
Lei intanto indietreggiò , senza mai staccare gli occhi dai miei . 
Il piano funzionava . 
" Devo dirti una cosa  " le sussurrai all'orecchio , riavvicinandomi a lei , " So di avertelo nascosto , ma non riesco più a trattenermi , io devo dirtelo "
Un altro passo indietro per Ally  e un altro passo verso la vittoria per me !
" Dietro questo mio comportamento , dietro ogni mio dispetto ,in realtà c'è solo uno stupido ragazzo innamorato "  sussurrai sporgendomi verso di lei .
Senza volerlo le mie labbra toccarono il lobo del suo orecchio e stranamente presi la scossa . 
Ally indietreggiò di parecchio , finendo praticamente dentro il bagno . 
" D-davvero ? " mi chiese . 
" Si ..." sorrisi . " Nei tuoi sogni però ! " urlai dopo . 
Non ebbi tempo di vedere la sua espressione scioccata ,perchè successe tutto troppo velocemente . 
Afferrai la maniglia della porta e la sbattei chiudendo Ally dentro il bagno , tirai fuori la chiave - precedentemente fregata al bar  - e la chiusi dentro  senza scrupoli . 
Subito dopo sentii Ally urlare da dentro l'angusto bagno il suono della vittoria : " STYLES !!! "
Batteva i pugni sulla porta e urlava a squarciagola . 
Io feci finta di niente , misi le mani in tasca e me ne andai fischiettando . 
Mi ero sbarazzato di Allison Hudson .
Una pace interiore mi percorse tutto il corpo , mi sentivo in paradiso ed ero sicurissimo di sentire gli angeli cantare in quel momento . 
Rientrai nel bar ,circondato da un'aura luminosa , come se fossi illuminato dalla luce del signore e un sorriso a trentadue denti . 
Mi sedetti al tavolo con i miei amici . 
" Siamo di buon umore eh ? che è successo tra te ed Ally ? "mi chiese Louis malizioso , dandomi delle leggere gomitate scherzose .
" Vi posso dire solo che io ed Ally abbiamo sbattuto una porta in faccia  alle nostre avversità e chiuso con le nostre divergenze  " dissi ridendo sotto i baffi . 
" Finalmente ! " esclamò Zayn . 
Liam : " Era ora ! "
Louis : " ce l'avete fatta ! "
Niall : " Devo andare i bagno " disse alzandosi in piedi . 
" COSA??!! " esclamai . Il mio mondo di luce si spense . 
" D-devo andare in bagno " ripetè . 
" No non devi "
" Ma io ho urgenza di andarci ! "
" Non ti conviene , qui sono sporchi e puzzolenti "
" Me la sto facendo addosso!  "
" Allora ti conviene farla dietro un albero ! "
" Ma io devo andare ... "
" Niall ho detto no ! "
" Harry rilassati deve solo andare in bagno , e tu Niall muoviti che ilo bus parte tra poco " disse il saggio Liam . 
" Non ti preoccupare semmai prendo quello di Ally che parte cinque minuti dopo " Disse Niall uscendo dal bar . 
" Ok! " replicò liam . 
Infondo perchè mi preoccupavo tanto ? Niall doveva andare nel bagno degli uomini , non in quello delle donne . 
 
NIALL :
Harry aveva ragione il bagno degli uomini puzzava peggio di una fogna  , così andai in quello delle donne che era più decente . 
Mi chiusi dentro , feci quello che dovevo fare , dopo di che mi tirai su i jeans neri , mi abbassai il maglione grigio , aprii la porta o almeno ci provai perchè non si apriva . 
Scossi un pò la maniglia . Ero rimasto chiuso dentro . 
" Accidenti ! " 
" Niall ? " sentii una voce chiamarmi dall'altro bagno .
" Ally ? Sei tu ? "
Le nostre voci rimbombavano sulle pareti . 
" Si ! Oddio Niall grazie al cielo sei qui ma ... un momento che ci fai nel bagno delle donne ? "
" è una lunga storia " sospirai . 
" Fa niente non mi interessa ,ti prego tirami fuori di qui Harry mi ha rinchiusa ! "
Ma lui non aveva detto che avevano fatto pace ?
Ora capivo perchè era così felice , e anche perchè non voleva che venissi in bagno . 
" Non posso " dissi .
" E perchè ?! "
" sono rimasto chiuso dentro " mormorai mangiandomi le parole . 
" Niall che hai detto ? non si è capito niente ! "
" sono-rimasto-chiuso-dentro "
" Parla più forte !"
" SONO RIMASTO CHIUSO DENTRO ! "urlai imbarazzato . 
"  Oddio e adesso ? "
" Non lo so e i bus sono già partiti ! "
" Oh no ! Siamo rovinati ! Sai cosa vuol dire questo ? che passerò la mia vecchiaia qua dentro ma soprattutto mi perderò il ballo di Halloween ! " si stava lamentando Ally .
" Tanto non hai un accompagnatore " dissi . 
" E tu come fai a saperlo ? "
" Me lo hai confermato tu adesso " replicai sorridendo .  
Appoggiai la schiena alla parete di legno . 
Mi era venuta fame ...
 
HARRY:
 Arrivammo a destinazione verso le undici.
" Harry è da due ore che hai quel sorriso sulla faccia si può sapere perchè?  non ci credo che è solo per la tregua tra te ed Ally " disse Liam . 
" Sei inquietante " disse Zayn . 
" Ragazzi , ho aperto la mia vita ad un mondo pieno di luce e arcobaleni , dovreste farlo anche voi " dissi beatamente dando delle pacche sulla spalla a Zayn . 
Louis si avvinò a me e iniziò ad annusarmi la maglia . 
" Lou che stai facendo ? " chiesi confuso . 
Lui smise di annusarmi e mi guardò con quei suoi occhi blu-azzurri .
" Sto cercando dei residui di qualunque cosa tu ti sia fumato ! " mi controllò le braccia e mi tolse persino gli occhiali da sole . 
Ci osservammo . 
" Allora il verdetto ? " chiese Liam . 
Louis si allontanò da me schioccando la lingua . 
" è pulito " 
Squilla un telefono . 
" Hey è Niall ! " dice Zayn.
Feci per andare verso si lui ma Lou mi trattenne . 
" Zayn non rispondere ho urgente bisogno di parlare io con lui ! " gridai . 
Aggrottò le sopracciglia . 
" Perchè ?? "
" Perchè si e basta ! " 
il telefono smise di suonare . 
Tirai un sospiro , ero salvo . 
Zayn provò a richiamarlo . " C'è la segreteria " .
 
ALLY :
" NOOOOOO!! " urlò Niall . 
Mi appiccicai alla parete per sentire meglio . 
" Niall che succede ?? "
" Ho la batteria scarica ! perchè cavolo Zayn non mi ha risposto ?! "
" E tu perchè hai chiamato lui ? "
" Zayn è l'unico che ha sempre il telefono in mano " 
" Ah  , patito della tecnologia ? "chiesi . 
" No , lo usa per specchiarsi  " mi spiegò .
Certo era del tutto normale .
Lo lasciai da solo a farsi prendere dal panico .
Styles , pensai con disprezzo .  Quando ti becco come minimo ti butto giù da Tower Bridge e se sei ancora vivo ti ci affogo !
 
 
 
 
 
Ps. 
Ciaooo spero vi piaccia il nostro nuovo capitolo .
Volevo scrivere di più ma non ho proprio tempo per farlo perchè devo andare via . 
Grazie come sempre a chi recensisce e a chi segue la storia :)
Mi scuso per eventuali errori . 

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Capitolo 9
*** Capello fuori posto ***


ALLY : sempre nei bagni della stazione ...
" Hey Niall , forse siamo salvi ! "
" Spara "
" Per prima cosa , qualcuno dovrà venire in bagno e secondo : verso una certa ora non vengono a pulire i bagni ? "
" Se li puliscono come quelli degli uomini siamo rovinati  " rise Niall . 
Mi piaceva moltissimo la risata di Niall era allegra e travolgente . 
Avrei potuto ascoltarla per ore senza stancarmi  , lui rideva sempre per le cose più stupide o banali , proprio come i bambini piccoli .
Era una cosa di lui che adoravo . 
" Che ore sono ? " chiesi. 
" Le undici  " rispose . 
" Solo ?! mi sembra di essere qui da un secolo ! "
" Già ed io inizio ad avere fame " mugugnò . 
" Resisti non resteremo qui a lungo "
" Io non resisto più di mezz'ora senza cibo ! ho bisogno di mangiare ! DEVO mangiare ! " iniziò a lamentarsi . 
" Dai rilassati , saremo fuori di qui prima che tu te ne accorga " lo consolai . 
" Se fossimo nella stessa stanza potrei ricorrere al cannibalismo se necessario ! "
" Niall ! "
" Che cè è la verita ! "
" Se provassi anche solo a darmi un morso ti renderei incapace di camminare ! "
" Uff però come sei cattiva ! "
Dopo qualche minuto di silenzio mi chiese : " Mi racconti come ha fatto Harry a rinchiuderti lì ? "
Gli raccontai tutta la storia per filo e per segno , e più gliela raccontavo , più l'omicida che era in me cercava di emergere . 
" Ora capisco perchè era così felice " rise .
Quindi quello stronzo era felice eh ?
" Già e sarà l'ultima volta che lo vedrai così "
" Perchè ti odia tanto ? " mi chiese . 
" E io che ne so ! "
Intanto nella mia mente organizzai la scena . 
Avrei fatto abbassare la guardia ad Harry , proprio come lui aveva fatto con me e quando saremmo tornati a casa dalla gita ,avrei compiuto la mia vendetta .
Sapevo già quale ... Lui non l'avrebbe mai dimenticata . Nessuno l'avrebbe mai dimenticata . 
Una risata malefica si fece largo nella mia mente .  
 Ritornai alla realtà quando sentii Niall dire : " Ally io e te siamo amici vero ? "
Rimasi sorpresa .
" Certo Niall "
" Ne sono felice "intuivo da suo tono che stava sorridendo . 
Rimasi completamente sconvolta da quel suo tono pieno di sincerità  .
" Anche io " replicai sorridendo . 
Non avevo mai avuto degli amici oltre a Cam , non sono mai andata d'accordo con le ragazze della mia scuola, o della mia città . 
Le persone mi isolavano sempre , perchè ero troppo timida e noiosa per loro . 
" Ally ? "
" Si ? "
" Mi prometti che non mi lascerai mai da solo ? " era serio e mi fece un' infinita tenerezza . 
" Posso lasciarti da solo almeno per andare in bagno ? " sdrammatizzai . 
Lui rise . " Eddai che hai capito cosa intendo "
" Te lo prometto Niall " sussurrai , ma ero sicura che mi avesse sentito . 
Mi veniva voglia di abbracciarlo . Gli volevo bene anche se ci conoscevamo da poco . 
Non puoi non volere bene a uno con la faccia da orsacchiotto coccoloso come lui !
" Harry è un buon amico " disse all'improvviso , come se stesse parlando tra sè .
" Beh suppongo che anche lui debba essere bravo in qualcosa " mormorai sottovoce . 
" Lui non mi ha mai lasciato solo e nemmeno gli altri , non mi importa cosa dice la gente , loro non sanno nulla di loro , loro sono miei grandi amici e io gli voglio bene "
" Sono sicurissima che anche loro te ne vogliono " dissi convinta . 
 
HARRY :
Scesero anche quelli dell'altro autobus , ma non c'era traccia di Niall , ero certo che fosse con Ally . 
Sentii i professori annunciare che Horan e Hudson erano scomparsi . 
" TU ! " una voce mi fece voltare . 
Quel tizio che stava sempre con Ally mi stava venendo incontro furioso . 
Mi sbatte contro l'autobus con forza e iniziò a perquisirmi . 
" Dovè lei dove la nascondi ?! "
" Di sicuro non in tasca  " risi e lo allontanai da me spingendolo . 
" Non fare il cretino e dimmi che cosa le hai fatto ! "
" Rilassati , ti si sta gonfiando una vena sulla fronte , che schifo " gli feci notare con calma . 
" Io ti ammazzo ! " fece per venire a picchiarmi , ma il professore lo fermò prendendolo per le spalle . 
" Calmiamoci ragazzi " ci sgridò . 
" Prof lei non capisce ! Harry deve averle fatto qualcosa di orribile ! "
" Dylan calmati , Harry la odia , ma non le farebbe mai del male in quel senso " disse il ragionevole Liam . 
" Lo difendi solo perchè sei suo amico ! " urlò l'altro .
" Oh ma ti prego ! non farei mai quel genere di cose ad Hudson ! " esclamai . 
Mi guardarono tutti . 
" E perchè no ?! lo fai con tutte ! "
" Vero , ma non con  lei , CHE ORRORE ! "
" Ragazzi fate silenzio , Niall sta chiamando di nuovo ! " ci bloccò Zayn  . 
" Si Ian fai silenzio " gli dissi . 
Lou si portò una mano alla fronte e scosse la testa . " Non ce la puoi prorpio fare con i nomi " . 
" Niall ? Niall mi senti ? dove sie ... " La voce di Zayn fu interrotta da un urlo . 
" STYLES !!!!! " la voce di Ally sbucò gfuori dal telefono e subito mi piegai in due dalle risate  .
" Ally dove siete ? " chiese Zayn a voce alta . 
" Siamo alla stazione di servizio nei bagni delle donne , Harry l'ha rinchiusa " rispose Niall al posto suo . 
" Bagno delle donne ? Niall che ci fai nel bagno delle donne ? "
" è una lunga storia voi venite ! " e si chiuse la chiamata . 
 
ALLY :
" Che hanno detto ? " chiesi . 
" Non lo so , si è scaricato la batteria , ma gli ho detto dove siamo e verranno sicuramente " . 
 
HARRY :
Strisciai . " Vi prego , ve lo chiedo in ginocchio , per favore portiamo indietro solo Niall ! " .
Mi ero attaccato alla gamba di Zayn e lo pregavo , guardandolo con gli occhi dolci . 
Stavamo per entrare sul bus solo io i miei amici il professore e l'autista per toranare a prenderli . 
Ian insistette per venire anche lui , ma il professore disse che eravamo già in troppi .
Entrati l'autista partì immediatemente . 
Ci sedemmo . nei primi posti c'erano Liam e Zayn e in quelli dietro io e Louis .
Zayn continuava a sgridarmi . " Poteva succederle qualcosa ! e se si fosse sentita male ?! " 
" Purtroppo non è successo " sussurrai . 
" Come ?! " si voltarono tutti verso di me guardandomi in cagnesco . 
" Niente ! " risposi prontamente . 
Senza che me ne rendessi conto Louis mi spiaccicò la faccia contro il finestrino . 
" Harry ! è- una- cosa- seria ! "
" Non si fanno queste cose alle ragazze ! " mi sgridò Liam . 
" Che razza di gentiluomo ingelese sei ?! " urlava Louis mentre io dicevo a fatica :
" Non vi è mai pregato di come prappassi le rapazze ! " non parlavo bene lo so , ma Lou continuava a tenermi schiacciata la faccia !
" Con Ally è diverso ! lei è nostra amica e non vogliamo assolutamente che le succeda qualcosa ! " sbraitò Zayn . 
" voi dopreste essere miei amuici "
" E tu dovresti essere un gentiluomo ! " gridò Lou . 
" La pinisci con puesto gentiluomo ?! Siete troppo iperprottettivi nei suoi confronti e la conoscete da meno di una settimana ! "Louis mi lasciò andare . 
 
ALLY :
" Possibile che nessuno qui debba andare in bagno ?! " dissi disperata . 
" Dobbiamo metterci il cuore in pace " mi disse Niall con un tono stranamente sereno . 
" Niall da cosa viene tutta questa felicità ? " chiesi . 
" Mi sono appena ricordato di avere una barretta al cioccolato nei pantaloni " 
" Oddio non me lo dovevi dire , sto morendo di fame ! Quell malato di Styles non mi ha lasciato nemmeno il tempo di mangiare ! "
" mm Harry è stato davvero crudele " disse con la bocca piena " Almeno poteva farti mangiare prima di chiuderti in bagno ! "
" Si è questo il problema  " dissi sracstica . 
Dall'altra parte sentii Niall dire cose incomprensibili ...
" Apri al tuo amico Niall , lui non ti ha fatto niente di male . Ti prometto che ti lascio un pezzetto della mia barretta se ti apri "
" Niall con chi stai parlando ? " chiesi . 
" Con la porta del bagno " disse come se fosse la cosa più ovvia al mondo . 
Poi tornò a parlare con la porta . 
" Al mio tre ti apri okay ? uno , due e ... tre ! " non successe niente perchè disse : " Niente da fare sei inutile ! "
Non sapevo cosa fare quindi mi voltai verso la porta e dissi : " Hey porta ? ti apri ? "
Credeteci o no , qualcuno aprì la porta , un ragazzo bruno con gli occhi azzurri . 
" Louis ! " urlai saltandogli letteralmente in braccio . 
Non immaginate la gioia che provavo . 
Lui mi strinse .  " Ally stai bene ? "
" Si , si sto bene "
" Louis sei tu ? " chiese Niall speranzoso da dentro il bagno .
Andai subito a liberarlo . 
Lui uscii abbracciandomi . " non ne potevo più " disse e mi porse una cosa . 
Era la metà della barretta che aveva mangiato . 
" Niall sei sicuro ? " chiesi incredula . Niall non divideva MAI il cibo con nessuno !
Lui annuii sorridente ed io lo abbracciai forte  .
Tornammo insieme al bus dove ci aspettavano gli altri . 
" Ally ! " esclamò Liam . 
" Dovè lui ? " ringhiai . 
" Sull'autobus  " disse Zayn . 
" Lo ammazzo "
Zayn : " e tutto tuo " mi fece spazio per salire . 
Entrai sul bus e vidi Harry affacciato al finestrino con la guancia appoggiata alla mano . 
" STYLES ! "
Lui sembrò deluso . " Quindi alla fine ce l'anno fatta a liberarti " . 
" Sai che mi vendicherò vero ? "
" Non vedo l'ora " replicò  senza guardarmi . " Quando oggi , domani ... ? "
" Oh ne oggi ne domani , quando meno te lo aspetti  " 
Lui si decise a guardarmi negli occhi  .
Il mio cuore fece una capriola quando successe . 
Perchè uno stronzo come lui doveva avere degli occhi così ?! era un' ingiustizia !
Nel frattempo salirono anche Niall , Louis e Liam . Chiusero la portiera e l' autista accese il motore . 
Mi guardai intorno , mancava qualcuno ...
" Hey ! ragazzo sexy chiuso fuori ! " urlò Zayn fuori dal bus . 
Risi ed andai ad aprirgli . 
Mi ringraziò e l'autista partì . 
Arrivammo a destinazione e  nel fattempo il professore ci annunciò che io , Harry e Niall eravamo in punizione . 
Protetstai , ma non voleva sentire ragioni .
La mattina dopo ci toccava andare a pulire la stalla del contadino . WOW che gioia !
Il professore ci prese da parte . 
" Voi tre siete nei guai ! " tirò fuori .
" Pronto ?! io sono la vittima qui ! " ricordai . 
" Non fin che non mi racconterete tutto " replicò arrabbiato . 
Entrammo nella pensione dove alloggiavamo . Tutti avevano già le loro stanze e a me era stato detto che dovevo dividerla con altre tre ragazze . 
Non vedevo l'ora . Piuttosto avrei dormito nella stalla . 
A pensarci bene era strano che una pensione per turisti si trovasse in una fattoria , ma vabbè . 
Ci dirigemmo nella " sala comune " era molto spaziosa . 
C'erano tre divani grandi e un tavolino al centro , Io e gli altri due ci sedemmo sul divano di fronte ai due professori . 
" Harold Edward Styles , siamo disgustati dal tuo comportamento , ci troviamo costretti a chiamare i tuoi genitori e informarli dell'accaduto " finì di dire . 
Harry abbassò la testa . 
Hey ! pensai . è compito mio vendicarmi di Harry non vostro !
" Non è vero che è stata colpa sua " dissi . 
Si voltarono tutti verso di me sorpresi . 
Se non potevo vendicarmi io con lui, non lo avrebbe fatto nessun altro . 
" è stata solo colpa mia , lui non c'entra niente , ero andata in bagno e devo aver sbattutto la porta troppo forte perchè si è bloccata la serratura " . 
I professori si guardarono e poi si voltarono verso Niall .
" E tu Horan ? " chiesero . 
Niall balbettava ,e continuava a tormentarsi le mani . 
Si vedeva lontano un miglio che stava cercando una scusa . 
Avvampò , era rosso come un peperone . 
" Ecco i-io ero lì e-e il bagno era lì e la porta ... è successo tutto troppo in fretta ! " piagnucolò . 
" Va bene ,va bene , per questa volta non chiameremo i vostri genitori ,ma siete comunque in punizione " . 
Annuimmo . 
Ci lasciarono soli e quando se ne andarono mi voltai verso Niall . 
" è successo tutto troppo in fretta " lo imitai . 
Lui scoppiò a ridere . " Non sapevo che inventare al contrario di te " . 
Harry sbuffò . 
" Io l'avevo detto che è una mente criminale ! "
Niall lo guardò divertito , poi si rivolse a me . 
" Ally vieni con me a mangiare ? ho una fame ! non mangio da almeno venti minuti ! " . 
Risi , mi alzai dal divano e con Niall andammo a mangiare . 
 
HARRY :
Uscii fuori a prendere un pò d'aria . Il mio piano era fallito , andato in pezzi ,così come la mia felicità . 
Perchè poi mi aveva difeso ?!
Da una parte era un bene , se papà lo avesse scoperto mi avrebbe ucciso . 
Squillò il cellulare . Risposi . 
" Hey Harold dovei sei finito ? " mi chiese Louis .
" Lou ti prego voglio stare un pò da solo "
" Non dire stronzate muovi il culo e vieni a divertirti con noi ! "
" Lou non insistere voglio stare tranquillo a pensare "
" mmmh " disse incerto , poi aggiunse : " Ok , ma non pensare troppo o ti esploderà il cervello ! "
Risi . 
" Ciao Lou " e chiusi la chiamata . 
Passeggiai per un bel pò .
 
ALLY :
" Niall smettila di ingozzarti o ti sentirai male ! "
Risi vedendo quanto cibo potesse ingurgiatare senza prendere un etto . Che stronzo !
" Ma io sto morendo di fame ! "
" Ti sei appena divorato la mensa ! " risi . 
" Si , ma non c'è il dolce , io voglio il dolce ! "
" Smettila di fare i capricci " rovistai nella tasca della felpa che indossavo  .
" Ecco tieni " dissi porgendogli un ovetto kinder che avevo preso alla stazione di servizio prima di partire . 
" Tu non lo vuoi ? " mi chiese . 
" No, no "
" Sei sicura ? "
" Si "
" Sicura , sicura ?"
" Se non lo vuoi lo do a qualcun altro ! "
Lui me lo strappò di mano e si divorò anche quello . 
 
HARRY :
Le camere erano da quattro o da cinque , io finii in quella da cinque insieme a Louis ed altri tre tizi della nostra classe . 
C'era un letto in mezzo e due letti a castello ai lati . 
Io mi appropriai del letto di sotto a sinistra e Lou di quello di sopra . 
Posammo la nostra roba . 
" Sai che Dylan ti sta cercando ovunque ? ce l'ha a morte con te  " mi disse Lou . 
" Chi ??" chiesi confuso . 
" Dylan ! "
" Aaah vuoi dire Ian ! "
" No Dylan "
" Mi sa che ti sbagli  " dissi . 
" No sei tu che ti sbagli , amico tu non ci sai proprio fare coi nomi ! " mi fece notare . 
" Ma che stai dicendo , so tutti i nomi dei nostri compagni ! " affermai . 
Lou mi indicò un tipo che condivideva la stanza con noi bruno con gli occhiali e il gilèt da nerd . 
" Allora lui come si chiama ? " mi chiese . 
" Bill " dissi  convinto . 
" In realtà mi chiamo Phill " disse il nerd . 
" Lo sapevo ! " esclamai . 
"  e lui invece ? " me ne indicò un'altro bruno con gli occhi azzurri e in tuta . 
" Lui è Marcus ! "
" Mi chiamo Arthur "mi corresse il tizio . 
" Ne ero certo " replicai . 
" E io come mi chiamo ? " mi chiese un tizio coi capelli lunghi e gli occhi a mandorla ,stravaccato sul letto . 
" E lo chiedi a me ? non sono tua madre ! " dissi spazientito . 
Il tipo mi guardò male . 
" Sarà meglio andare a mangiare , Niall e gli altri ci staranno aspettando " disse Lou trascinandomi via .
 
ALLY :
Eravamo fuori dalla stanza di Zayn da almeno un'ora buona  ,lui non ci voleva aprire. 
Niall aveva fame e persino Liam non ne poteva più . 
" Zayn ci sta crescendo la barba ! " brontolai . 
" Voi non capite ! non posso assolutamente uscire in queste condizioni ! "
" Quali condizioni , ma di che parli ?! " chiesi . 
" Il mio ciuffo ! "disse come se fosse ovvio . 
" Che cos'ha il tuo ciuffo che non va ? " chiesi ancora . 
Zayn aprì di un centimetro la porta ,entrai e la richiusi alle mie spalle . 
" AH non mi guardare ! " disse voltandosi subito dall'altra parte . 
" Andiamo Zayn ! " dissi facendolo voltare con la forza .
Lo osservai . 
" Il tuo ciuffo è come sempre ! " affermai non trovandoci nulla di strano . 
Lui emise un verso indignato . 
" Ally " mi prese per un braccio e mi trascinò davanti allo specchiò con lui . 
" Guarda lo vedi qua ? ecco non dovrebbe esserci ! "
Si portò le mani sul viso . 
Io ancora non capivo di cosa stesse parlando . 
" Su dai Zayn per così poco non se ne accorgerà nessuno ! " gli battei la mano sulla schiena rassicurandolo . 
" Rideranno tutti di me ! sono ridicolo ! "
" Zayn ti fidi di me ? "
Lui mi guardò . " Dipende "
Gli presi la mano  . 
" Fidati di me , adesso andiamo a mangiare e nessuno riderà di te "
" Me lo prometti ? "
" Assolutamente ! "
Aprii la porta . 
Niall era seduto per terra che si teneva lo stomaco e Liam aveva appoggiato la fronte al muro dandoci le spalle .
Quando uscimmo Niall si tirò su e Liam si voltò . 
" Era ora ! Dai andiamo Niall rischia di morire di fame "
Ci girammo verso il diretto interessato che con gli occhi spalancati continuava a sussurrare : " Cibo " .
Zayn controllò che in corridoio non ci fosse nessuno . 
" Dai che nessuno lo noterà , nessuno è abbastanza sveglio da notare un particolare che vedi solo tu ! " poi sorrisi cercando di incoraggiarlo . 
Lui sembrò stare meglio .
Vidi Louis ed Harry venire verso di noi . 
E Louis mandò tutto a rotoli . 
Mentre Harry fissava le nostre mani intrecciate . 
" Hey amico ! " iniziò a ridere Louis . " Che hai fatto hai capelli ?! "
Io sbiancai e spalancai gli occhi , no dopo un'ora che ero riuscita a convincerlo ad uscire non poteva farmi questo .  
Liam tirò uno schiaffo sulla testa a Lou e Zayn mi guardò come se lo avessi tradito . 
" Mi avevi detto che nessuno se ne sarebbe accorto ! " così facendo tornò in stanza sbattendo la porta . 
Mi volta verso Louis , lui mi sorrise a mò di angioletto . 
" Ciao Ally  "
Socchiusi gli occhi a fessura . 
Niall continuava a brontolare . 
" Voi andate a mangiare , io cerco di tirarlo fuori di lì "
Louis si sporse e mi baciò sulla guancia per farsi perdonare . 
" Ti voglio bene ! " poi si allontanò di corsa - 
" Me la paghi Tomlinson ! " mi voltai e bussai alla porta .
" Zayn ho fame andiamo a mangiare "aprii la porta ed entrai . 
" Vai tu , io devo alzare il ciuffo "
" Il tuo ciuffo è perfetto così com'è ! "
" No non è vero , c'è un capello proprio qui che non si vuole alzare!  " disse indicandomelo . 
" Io non vedo niente ! "
" Come fai a non vederlo ! "
All'improvviso entrarono i ragazzi spalancando la porta . 
" Non eravate andati a ... " Harry mi interruppe . 
" Horan , Payne ! prendetelo per le gambe ! " ordinò . 
I due obbedirono . 
Zayn sembrò preoccupato . " R-ragazzi non vorrete davvero ... "
" Tomlinson ! tu sai che devi fare ! " continuò Harry . 
Lou lo prese per le braccia .
Insomma finì che lo portarono in mensa con la forza . 
Nessuno si accorse del capello fuori posto di Zayn e lui si rilassò . 
Niall mangiò tre piatti di cibo più i nostri avanzi . 
Lou continuava con le sue battute tristi . 
Liam si assicurava che Niall no  si strozzasse col cibo e Harry ... rideva e scherzava con Louis e Zayn . 
Era strano vederlo così spensierato , con me non era mai così sembrava un'altra persona .
Odiavo ammetterlo , ma quell' Harry mi piaceva di più . 
Con quei sorrisi veri  tutti fossette , e quegli occhi verdissimi  e quelle labbra carnose ... Oddio che cosa stavo pensando ?!
Mi resi conto di fissarlo solo quando lui mi chiese : " Vuoi un autografo ? "
" Idiota " mormorai .
E per quella sera non gli rivolsi più la parola . 
 
 
 
Ps . 
Spero vi piaccia il nuovo capitolo grazie a tutti quelli che la seguono o la recensiscono :)
Ricordo che questa storia non l'ho scritta da sola bensì con mia sorella Christine (Kikka936) . 
Sei un genietto sorella ;)

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Capitolo 10
*** Caccia al tesoro ! ***


ALLY : la stessa sera ...
Salutai i ragazzi e mi diressi verso la mia stanza , mi persi tre volte , ma alla fine la trovai . 
La mia borsa - che avevo precedentemente sistemato dentro la stanza - ora si trovava fuori dalla porta gettata in malo modo nel corridoio . 
C'era persino un biglietto attaccato ad essa che diceva : " Non ti vogliamo , stronza! " .
Grazie , che pensiero carino . pensai sarcastica . 
Stropicciai il biglietto e lo gettai a terra senza curarmene . 
Non ne potevo più , ero stanchissima , le ossa di tutto il corpo mi dolevano ad ogni movimento e adesso sentivo persino un vuoto allo stomaco . 
Ancora una volta , non ero stata accettata dalle altre persone . 
Sentii un nodo alla gola , deglutii e sentii un dolore lancinante .
 Troppo noiosa ,diversa , mal voluta  ...  potevo andare in qualsiasi posto del mondo , tanto  non sarebbe mai cambiato niente . 
Raccolsi la borsa e mi trascinai fino alla stanza di Niall , Liam e Zayn - visto che era quella più vicina alla mia . 
Arrivata davanti ,bussai con le nocche e poi rilasciai cadere il braccio stancamente . 
sentii un  : " Arrivo ! " e subito dopo Liam venne ad aprirmi la porta . 
Fu sorpreso di trovarmi li a quell'ora e non lo biasimavo , lo sarei stata anch'io . 
" Ah ciao Ally che succede ? "
Io abbassai la testa improvvisamente in imbarazzo . 
" Le mie compagne di stanza mi hanno cacciata e quindi ... " Liam non mi lasciò nemmeno finire la frase , prese la mia borsa e con gentilezza e mi invitò ad entrare . 
Ero certa che Liam avrebbe aiutato chiunque , quel ragazzo aveva un cuore d'oro . 
"  Sei fortunata " mi sorrise " Il ragazzo che era con noi se ne è andato dieci minuti fa , così abbiamo un letto libero " sorrise di nuovo . 
Non chiesi perchè il tizio se ne era andato , non mi importava gran che volevo solo stendermi sul letto e dormire . 
Dissi solo : " Grazie mille Liam ! "
" Non dirlo nemmeno Ally ! non ti avremmo mai lasciata fuori ! " affermò serio , poggiando la mia borsa sul letto di sotto. 
Poteva esistere davvero tanta dolcezza in una persona ?
" Il tuo letto è quello sotto quello di Zayn e potrai usare il bagno appena esce Niall " . 
Lo ringraziai e intanto tirai fuori dalla borsa il pigiama , lo shampoo al cocco , dentifricio spazzolino e biancheria tutto riposto dentro una pochette . 
Zayn era già sotto le coperte , nel mondo dei sogni . 
Sembrava un cucciolotto quando dormiva . 
Fui distratta dalla voce di Niall . 
" Hey Liam puoi ... " iniziò , ma si bloccò appena mi vide . 
" Ally ? " chiese aggrottando le sopracciglia e piegando la testa da un lato , confuso . 
Indossava un paio di pantaloncini da Basket e una canottiera bianca come pigiama . 
" Le sue compagne l'hanno cacciata dalla stanza " spiegò Liam sdraiandosi sul letto . 
" E perchè ? " si voltò verso di lui . 
" Penso sia perchè passo molto tempo con voi ragazzi " spiegai .
Lui si voltò nuovamente verso di me . 
" Non capisco , sei nostra amica , è ovvio che passiamo del tempo insieme " disse Niall . 
" Si , ma voi piacete praticamente a tutte le ragazze della scuola ! "
" E loro sono gelose ? " chiese Liam . 
Annuii . 
Niall sorrise e venne ad abbracciarmi senza motivo .
" Fanno bene ad esserlo , perchè noi ti vogliamo taaaanto bene " disse stringendomi e facendomi dondolare da un piede all'altro . 
Sorrisi , divertita . Nel tono di Niall non c'era malizia e nemmeno nel suo abbraccio ,solo tanta dolcezza .
" Ally , se ti infastidiscono o ti fanno qualcosa ti diccelo e noi gli diamo una bella lezione " mormorò Zayn mezzo addormentato . 
Non mi ero nemmeno accorta che mi avesse visto entrare , invece aveva ascoltato tutto . 
" Grazie Zayn " sussurrai . 
 
La mattina dopo mi svegliai prima degli altri , era presto ancora , ma non riuscivo più a prendere sonno , così mi alzai senza fare rumore . 
Presi la mia borsa e mi diressi verso il bagno per cambiarmi .
Mi lavai i denti , la faccia e mi guardai allo specchio . 
Avevo gli occhi socchiusi che ancora si dovevano abituare alla luce e un aspetto terrificante . 
In futuro avrei dovuto prendere in considerazione l'idea di truccarmi un pò .
Inutile ,lo pensavo sempre, ma alla fine non lo facevo mai .  
Visto che quella mattina sarei dovuta andare a pulire la stalla ,indossai una tuta nera che non mi piaceva . 
Era una tuta dell' Adidas vecchia di cent'anni che mi aveva regalato papà nera con le strisce bianche e sotto la felpa una maglietta bianca a maniche corte . 
Uscii dalla stanza per chiamare Niall . 
" Ancora cinque minuti " mugugnò lui con voce impastata cacciandomi via agitando la mano. 
" No adesso , o finisce che ci fanno pulire anche la pensione ! "
" Ma io ho sonno ! " mugugnò come un bambino. 
In quel momento la porta si spalancò senza preavviso . 
" Hey Nialler alzati ! " esclamò Harry prima di accorgersi di me .
Vedendomi si immobilizzò proprio come il biondo la sera prima . 
 
HARRY .
Entrando in camera dei ragazzi mi ritrovo davanti la scena di Ally inginocchiata al letto di Niall con una mano sul braccio di lui . 
Sentii una tremenda fitta allo stomaco , come se qualcuno lo stesse stritolando in una morsa d'acciaio . 
E non riuscivo a capire perchè . 
" ALLONTANATI DA LUI , MOSTRO!"
Ally venne ad attapparmi la bocca . " Zitto ! vuoi svegliare tutti ?! " sussurrò . 
" Che schifo non mi toccare "dissi divincolandomi immediatamente dalla sua presa .
" Ragazzi non litigate " sbadigliò Niall . " Ally stava solo cercando di svegliarmi " disse mettendosi a sedere e stropicciandosi gli occhi . 
" E non poteva svegliarti da fuori ? che motivo c'era d'entrare nella vostra stanza ?! "
" Lei non è entrata , era già qui , ha dormito con noi sta notte " mi spiegò lui tranquillo . 
Spalancai gli occhi . 
Guardai Ally , guardai Niall , riguardai Ally . 
" Non pensare male! " mi sgridò lei immaginando i miei pensieri . 
" E CHE COS'ALTRO DOVREI PENSARE ? " ero sbigottito . 
" Le mie compagne mi hanno sbattuto fuori e Liam e gli altri mi hanno gentilmente ospitata !"
" Non le biasimo poverine , so cosa si prova a vivere con te . E  Liam ! quel ragazzo è troppo buono  , dovrò fargli un discorsetto appena si sveglia ! " .
Mi arrivò un cuscino in faccia . 
" Zitto e fammi dormire " mormorò Zayn con voce impastata e gli occhi ancora chiusi . 
Glielo rilanciai . 
 
Dopo tutto il trambusto arrivammo alla stalla .
Era piccola , calda e puzzava di capra ! Anche se oltre a quelle c'erano tre mucche messe in fila che ci guardavano . 
Mi avvicinai a una di loro . " Ciao mucca " le accarezzai la testa . 
" Harry smettila di parlare con le mucche e vieni a darci una mano ! "mi urlò Ally con tono autoritario . 
Sbuffai e continuai ad accarezzare la mucca . 
Lei sembrava esserne felice , ci mancava solo che si mettesse a fare le fusa come un gatto . 
" Ti chiamerò Bessy " andai dall'altra mucca ed accarezzai anche lei . 
" A te invece ti chiamerò Jessy " infine feci per accarezzare l'ultima mucca , ma questa si scansò . 
Ci riprovai , ma si scansò di nuovo e sbuffò proprio come una persona !
" Scorbutica , refiosa , brutta . Ti chiamerò Ally . Ally la mucca . " decisi . 
" Hey chi sarebbe brutta ?! " urlò risentita Ally dall'altra parte della stalla .
Mi voltai verso di lei . " Ammettilo Hudson , non si può certo dire che tu sia un mostro di bellezza ! "
Mi arrivò una palla di fieno addosso . 
" Vuoi la guerra ? " chiesi minaccioso . 
Fù così che iniziammo a prenderci a pallonate di fieno . 
Poi feci per liberare le capre . 
" NO! NON FARLO ! " urlò Ally spaventata . 
Sorrisi malignamente . 
" Hudson non dirmi che hai paura delle capre "
" N-no ma scherzi ! "
 
ALLY :
*FLASHBACK*
Avevo cinque anni .
Io e la mamma avevamo fatto visita alla fattoria del nonno . 
Stavo facendo un picnik sul parato quando all'improvviso , una capra comparì alle mie spalle mordicchiandomi la gonnellina .
Feci per mandarla via ,ma finii solo per strapparla e così fui costretta a correre in casa senza.
*FINE FLASHBACK*
Sentivo ancora le sonore risate dei bambini che ridevano di me . 
Il malefico , capii il mio punto debole e liberò le capre . 
" AAAAAAAH no! chiudi ti prego ! " strillai non riuscendo ad impedirmelo . 
" Sono solo caprette ! sono loro che vedendo la tua brutta faccia dovrebbero aver paura!" . 
Una capra mi stava venendo incontro , indietreggia fin che non finii spalle al muro  .
" Vattene capra " dissi spiaccicandomi contro la parete dietro di me . 
" Attacca Lili ! " urlò Harry che aveva dato un nome alla capra . 
" Niall Aiutami ! " gridai e voltandomi verso di lui vidi che stava seduto su una sedia di plastica a mangiare patatine e quando lo chiamai si fermò con la mano a mezz'aria .
Scappai con scatto felino dalla capra e mi nascosi dietro Harry . 
" Togliti da me ! " così dicendo si scansò da me , ma io mi aggrappai alle sue spalle da dietro.
" Ti prego rimettile dentro ! " lo supplicai . 
" Se io le metto dentro , tu pulisci tutta la stalla da sola " 
Ci riflettei un attimo per poi rispondere : " Scordatelo ! "
" Fallo! o dirò a tutti che dormi con il tuo pupazzetto Mr . Winkles ! " mi ricattò . 
Io rimasi scioccata . " Tu sai di Mr. Winkles ?! "
" Viviamo insieme è ovvio che lo so ! "
Fui costretta a cedere . 
Harry rimise dentro le capre e a me toccò pulire tutta la stalla da sola , mentre lui sonnecchiava con le mucche e Niall mangiava le patatine .
Ma quel cavolo di pacchetto non finiva mai ?!
Quando ebbi finito  - tre ore e mezza dopo - Harry si guardò intorno compiaciuto e disse :  " Abbiamo fatto proprio un bel lavoro " . 
" Abbiamo ?! Ho fatto tutto da sola ! " gli ricordai . 
Lui nemmeno mi ascoltò . " Siamo stati proprio bravi " aggiunse . 
Sospirai esasperata . 
" TI ODIO  " sibilai come un serpente . Lui si voltò verso di me con un sorriso . "  La cosa è reciproca " .
 
Il pomeriggio i professori annunciarono che avremmo fatto una caccia al tesoro , ci saremmo dovuti spostare un pò più a nord per inoltrarci nel bosco . 
Erano già le quattro del pomeriggio e visto che eravamo in autunno , il cielo iniziava ad oscurarsi . 
Entrammo nel bosco, dove gli organizzatori avevano appeso delle lanterne agli alberi che illuminavano il centro , proprio dove ci trovavamo noi . 
Il professore diede a tutti una piantina ( tipo mappa del tesoro ) visto che in tutto siamo in ventiquattro dissero che ci avrebbero divisi in coppie , uno di una classe e uno dell'altra. 
Iniziarono a dire i nomi , Niall finì con una ragazza che veniva in classe con me Jade si chiamava se non sbaglio  , lei fece i salti di gioia all'idea di essere in coppia con lui . 
Anche Liam ,Louis e Zayn vennero messi in coppia con altre tre ragazze della mia classe . 
Eravamo arrivati quasi alla fine e tutti avevano un compagno tranne me , chissà chi mi sarebbe toccato ...
" Hudson ! " esclamò in quel momento il professore " Tu sarai in coppia con ... "momento di suspense  in cui pensai : Ti prego non Styles , ti prego non Styles , ti prego non Styles . 
" ... Styles ! " finì la prof . 
" No ! " esclamai disperata .
" Si possono cambiare le coppie ? " chiese Harry . 
" No ragazzi è già tardi e dobbiamo iniziare ! " concluse la prof ,sbrigativa . 
Vidi Dylan dalla parte opposta alla mia che mi lanciava uno sguardo di ghiaccio . 
Non ci badai e dopo poco Louis e Zayn mi affiancarono . 
Sentii la mano grande di Lou sulla mia spalla .
" Buona fortuna Hudson " disse in modo teatrale . 
" Perchè ? " chiesi voltandomi verso di lui . 
Zayn : " Harry è riuscito a perdersi anche al supermercato " spiegò .
Spalancai gli occhi . 
" Hey ! mi sono perso perchè sono stato io a volerlo ! " protestò lui venendoci in contro . 
" Si ,si certo " Louis fece un gesto con la mano come per scacciare le sue parole . 
" Ce L'hai il telefono ? " mi chiese Zayn . 
" No , lìho dimenticato a casa "
Mi porse il suo . " Prendi il mio e se vi perdete chiama Louis o Niall " . 
" Oh insomma un pò di fiducia ! " disse Harry appena ci fu accanto . 
" Grazie mille Zayn " sorrisi , senza badare alle parole di Harry . 
" Me la caverò benissimo ! " affermò lui . 
" CE la caveremo , siamo in due ! " gli ricordai . 
 " Oh già , la tua presenza mi irrita a tal punto che a volte mi auto convinco che tu non esista ! "
" La stessa cosa vale per me ! " replicai . 
Harry . " Bene ! "
Io : " Bene! "
Harry : " Molto bene ! "
Io : " Benissimo !! "
" Litigi tra marito e moglie " commentò Zayn sorridendo . 
Gli lanciai uno sguardo capace di fulminare un uccello a mezz'aria . 
" Harry e Ally mano nella mano , si guardano negli occhi e si dicon TI AMO ! " canticchiò Lou e Zayn scoppiò a ridere di gusto . 
" Volete morire ? " chiesi sorridente con un visino da fare invidia agli angeli . 
Loro si ammutolirono . 
" Oh ma per favore ! piuttosto che dire Ti amo a lei , lo direi a Cass ! " affermò Harry . 
" Sam ! " lo correggemmo in coro . 
" Chi è Sam ?! " sbottò . 
Lo guardammo scioccati . 
" La caccia al tesoro hai inizio ! " annunciò il professore ...
 
 
 
Ps.
Ciaoo Ciaooo spero vi sia piaciuto il nuovo capitolo scritto da me e Chris (Kikka936) . 
Ringrazio di cuore le persone che seguono la storia e che recensiscono Grazie mille . 
So che alcune di voi aspettano la vendetta di Ally , vi posso dire che arriverà un pò in ritardo , ma sarà LA VENDETTA DEL SECOLO ! 
Grazie ancora , a presto :)
 

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Capitolo 11
*** Fine della gita ... ***


ALLY: NEL BOSCO...
Camminammo per ore senza meta ,il buio aveva oscurato tutto il bosco intorno a noi ,  alla fine dovetti accendere  la torcia .
Illuminai la cartina ad Harry che se la rigirava tra le mani con espressione confusa . 
" Lo sapevo , ci siamo persi ! " esclamai . 
" Non ci siamo persi ! " replicò lui scocciato ,tenendo lo sguardo fisso sulla cartina. 
" Perchè non vuoi ammettere che ci siamo persi ?! " strillai . 
" Perchè non è cosi ! "
Guardava la cartina e si mordeva il labbro incerto . 
Aveva delle labbra da fare invidia!
Per non parlare delle gambe ! erano più belle delle mie !
E le metteva persino in risalto con quei suoi jeans aderenti che tanto amava . 
Tutto in lui era invidiabile , la faccia , gli occhi , le fossette , le labbra , il fisico !
E per questo lo odiavo ancora di più !
" Smettila - di -fissarmi " mormorò Harry continuando a guardare la cartina .
BECCATA !
Mi voltai di scatto imbarazzata , non mi ero accorta di averlo fissato così a lungo . 
D'un tratto sentii un fruscio tra i cespugli .
Sobbalzai e i brividi si impadronirono del mio corpo , ma non dovevo strillare o avrei fatto la  figura della femminuccia , così mi morsi il labbro per impedirmelo. 
Subito dopo sentii il rumore di un rametto che si spezzava venendo calpestato . 
Sobbalzai nuovamente .
" La smetti di sobbalzare ad ogni rumore che senti ! " mi sgrido Harry . 
Mi feci piccola,piccola . " Ci siamo appena persi nel bel mezzo di un bosco ! e se ci fosse un assassino ?  un maniaco ? o un piromane ?! "
La mia decisione di sembrare una dura , non aveva avuto successo . 
" Possibile che tu abbia paura di qualsiasi cosa?!" sta volta si voltò verso di me con sguardo gelido .
" Oh non mi dirai che tu non hai paura di niente ! " dissi puntandogli la torcia in faccia , ma senza punatre direttamente agli occhi . 
" è così , io non ho paura di niente "
"BUGIA ! tutti hanno paura di qualcosa"
" Beh non io ! "
Non ebbi il tempo di replicare perchè sentii una goccia cadermi sulla guancia , poi un'altra sul naso e un'altra e un'altra ancora . 
" Sta iniziando a piovere " constatai . 
" AllyMissOvvioHudson dovrei chiamarti ! "
" Smetti di urlarmi addosso e e cerchiamo un posto dove ripararci ! "
in Quel momento , come per dare enfasi alle mie parole , tuonò . 
Era in arrivo un temporale . 
mi volta e iniziai a camminare a vuoto nella direzione opposta,poi quando vidi che lui non mi seguiva mi voltai . 
" Allora Styles ti vuoi muovere ?! " lui era immobile come una statua con gli occhi sbarrati . 
" Styles ? " lo chiamai avvicinandomi a lui con cautela . 
Tuonò .
Harry mi prese il braccio di scatto e me lo strinse forte . 
Mi faceva male , ma vedendolo così terrorizzato non me la sentii di dirgli qualcosa .
" Hai paura dei tuoni ? " chiesi con voce flebile . 
Lui lasciò la presa e scosse la testa .
Appena sembrò rilassarsi , tuonò un'altra volta e lo vidi irrigidirsi come una tavola di legno . 
Lo illuminai con la torcia e notai che aveva gli occhi serrati .
La pioggia continuava a cadere su di noi insistente , eravamo entrambi zuppi e infreddoliti , ero sicura che ci saremmo presi la febbre se continuavamo a stare li .
" I tuoni ... " stava dicendo Harry ed io mi avvicinai per sentire meglio ,visto che con la pioggia non si sentiva nulla .
" ... mi ricordano il periodo più brutto della mia vita ... "
" Quale periodo ? " chiesi cauta . 
Lui non rispose e abbassò la testa .
Aveva iniziato a diluviare .
Gli presi la mano e lui mi lasciò fare . " Vieni dobbiamo ripararci " dissi .
Mi ricordai che poco più indietro avevamo visto una casettina di legno ,piccolina , più simile ad un capanno degli attrezzi .
Entrammo e bagnammo tutto , il pavimento . 
L'odore di legno mi arrivò alle narici , adoravo il profumo del legno .
Illuminai l'interno con la torcia ,e notai che la casetta  era vuota , su una parete c'era solo una finestrella con una tendina rossa . 
Però mi piaceva . 
Lanciai la mano ad Harry e ci sedemmo sul pavimento uno a fianco all'altra .
Tuonò ripetutamente e Harry avvicinò le gambe al petto nascondendo la testa sulle ginocchia .
Non sapevo cosa fare in una situazione del genere .
" Quando mia madre ci ha traditi " mormorò lui . 
" Cosa ? " chiesi confusa .
" Mi hai chiesto quale periodo .. "
Aspettai un pò prima di chiedere : " Lei vi ha traditi ? "
Lo vidi annuire . 
" Lei aveva un'altra famiglia , un'altro uomo un'altro figlio ... e allo stesso tempo aveva anche noi " . 
Non aveva il magone e non piangeva , ma si sentiva che faticava a parlarne . 
Mi resi conto che aveva bisogno di togliersi quel peso dallo stomaco .
Si prese un pò di tempo prima di ricominciare a parlare , ma poi disse : " Lo abbiamo scoperto perchè una volta io e papà li abbiamo visti al parco , lei diceva che andava a lavorare " .
Io non dissi niente e lui continuò . 
" Papà l'amava davvero e così le lasciò una seconda possibilità di scelta , o noi o loro ... "
Si ammutolì per un momento . 
" Ha scelto loro e ha detto a papà che poteva tenermi , che lei non aveva bisogno di me "
Silenzio . 
" Quello stesso giorno , tornammo a casa  e mamma preparò le sue valige ... "
 "... Li sentii litigare dalla mia camera avevo solo sei anni e avevo paura ,non volevo che mia madre mi abbandonasse , ma lo fece.E quella notte quando lei ci lasciò c'erano i tuoni"
" Quindi tu hai associato i tuoni all'abbandono di tua madre ? " sussurrai . 
Lui annuì . 
Tuonò e vidi persino il bagliore di un lampo fuori dalla finestrella .
Accanto a me Harry si irrigidì e lo sentii singhiozzare cercando di non darlo a vedere.
D'istinto lo presi tra le braccia e gli accarezzai i capelli umidi . 
Ero sorpresa di me stessa , ma fui ancora più sorpresa quando sentii le sue mani sulla mia schiena che mi abbracciavano , dopo aver superato lo shock del momento . 
Mi abbracciò e mi stringeva più forte quando tuonava . 
" Aspetta ! " esclamai sciogliendo l'abbraccio. 
Non ci avevo pensato prima , tirai fuori dalla tasca dei jeans il lettore musicale e le cuffiette . 
Avevo solo canzoni dei Maroon five , Linkin Park e una canzone di Vanessa Carlton . 
Gli misi le cuffiette nelle orecchie e feci partire Thousan miles a tutto volume .
Lui se ne tolse una . 
" Perchè lo fai ? " mi chiese . 
" Così non senti più i tuoni " spiegai sorridente . 
" No, intendevo , perchè mi stai aiutando ? "
Io ci pensai su un attimo , in effetti perchè lo stavo aiutando? lui per me non l'avrebbe mai fatto !
" Facciamo che per questa sera siamo amici ok ? " chiesi esausta . 
" Ok ... " concordò . " Ma se racconti a qualcuno , quello che è successo sta sera giuro che ti uccido ! " disse con tono minaccioso , ma non era molto convincente con il viso segnato di lacrime . 
Gli scompigliai i ricci sorridendo .
Lui rimise la cuffietta e appoggiò la testa sul muro dietro di se chiudendo gli occhi . 
Più lo conoscevo, più pensavo che fosse un ragazzo strano . 
Però quella sera mi aveva raccontato qualcosa di così personale e intimo . 
Ora capivo perchè odiava così tanto le ragazze . 
Ma io non ero così , non ero come sua madre o come Sam o come alcune mie compagne di scuola  ,io non ero come loro . 
Per colpa di sua madre Harry era cambiato , aveva perso fiducia nelle donne e mandato tutto a rotoli . 
Quelle ragazze con cui era stato o con cui ancora stava , non penso che nessuna sapesse chi era il vero Harry Styles .
Non era un vero e proprio donnaiolo , in realtà era più un bambinone sensibile che andava pazzo per Spongebob !
In quel momento rabbrividii di freddo e poco dopo sentii il braccio di Harry avvolgermi ,fino a farmi appoggiare la testa sul suo petto . 
" Grazie Hudson " sussurrò tra i miei capelli . 
" Non c'è di che Styles " replicai assonnata .
Forse in quel momento , qualcosa tra di noi era cambiato ...
 
HARRY:
Mi svegliai con la luce del mattino che mi abbagliava ,ma stavo bene , ero avvolto da un'atmosfera di pace .
Cercai di mettere a fuoco e ricordare cos'era successo la sera prima .
C'era il temporale e Ally mi aveva aiutato . 
Ricordo di averle raccontato la storia della mia famiglia .
Chissà poi perchè lo avevo fatto .
Forse perchè ero sotto shock . 
Tolsi il braccio che l'avvolgeva e la scossi leggermente per svegliarla . 
" Hudson ? " sussurrai . 
Lei mugugnò , ma non accennò a svegliarsi . 
" Svegliati , dobbiamo tornare indietro " la scossi ancora leggermente .
Lei non mi degnò di una risposta .
Non scherzavo quando dicevo che ha il sonno pesante .
" Hudson ? "
Niente .
" Hudson ? " 
Il vuoto . 
" HUDSON !! " urlai .
Lei si tirò su di scatto ." Sono sveglia ! "
" Meglio che sia così perchè non ho assolutamente intenzione di portarti in braccio ! "
" Potresti anche farlo, non sono mica pesante ! " disse alzandosi in piedi , proprio come stavo facendo anch'io .
" Si certo ,quanto peserai ? " la squadrai dalla testa ai piedi . " Ottanta chili ? " supposi .
" Peso cinquanta chili ! " protestò . 
La squadrai un'altra volta e scossi la testa . " Mi sa che ti sbagli " .
" Oh ma sentilo ! parli tu che solo il tuo ego pesa una tonnellata , figuriamoci tutto il resto! "
Alzai un sopracciglio contrariato .
" Mi stai dicendo che sono un grassone egocentrico  ? "
" E tu stai dicendo a me che sono grassa ? "
Un minuto di silenzio in cui lo passammo a guardarci negli occhi . 
" Come siamo finiti a parlare di questo ? " chiesi . 
" Non ne ho la minima idea " disse scioccata quanto me .
Dall'esterno sentimmo delle voci chiamarci . 
"Era la voce di Niall ?? " chiese Ally  .
Io annuii , la voce di Niall era inconfondibile .
La porta della casetta venne spalancata .
" Zayn ! " esclamai sorpreso .
" Finalmente vi abbiamo trovati ! Hey ragazzi sono qui ! " urlò agli altri .
" Come hai fatto a trovarci ? " gli chiese Ally . 
Lui sorrise . " Vi si sente litigare da chilometri " . 
 
Beh così la gita si conclude e tornammo tutti a casa quel pomeriggio stesso .
E indovinate un pò ... Ally si era presa il raffreddore e io la febbre alta .
Così per qualche giorno i nostri genitori decisero di lasciarci a casa da scuola , quella era l'unica cosa positiva .
 
ALLY:
La mattina seguente mia madre  venne in camera mia .
"  Puoi prenderti cura tu di Harry mentre siamo a lavoro ? "
La mia risposta immediata sarebbe stata : " Ha diciassette anni non cinque può prendersi cura di se stesso da solo ! " e invece dissi : " Ma certo mammina " con la faccia da angioletto .
Lei sorrise . " Sapevo di poter contare su di te " e se ne andò di fretta .
Mi diressi in camera di Harry che stava dormendo ,presi il sacchetto del ghiaccio sul comodino e glielo buttai in faccia .
" AIAH ! " strillò di dolore . 
" Zitto " lo ammonii .
Mi sedetti sul letto e gli poggiai bene il ghiaccio sulla fronte .
" Che stai facendo ? "
" Non lo vedi ? "
" Chi ti ha costretto ? "
Sospirai . " mia madre "
" Ne ero certo " . 
Dopo questo scambio di battute tra di noi calò il silenzio . 
Era strano ed imbarazzante stare noi due da soli lì senza sapere cosa dire dopo ciò che era successo in gita. 
Alla fine gli passai il termometro e lui si misurò la febbre .
39 e 5 così gli preparai l'antibiotico e glielo porsi  .
" Non pensare che ti ringrazi per questo " disse mettendosi a sedere sul letto .
Io scrollai le spalle .
Sai cosa me ne faccio dei tuoi ringraziamenti . pensai .
Fortunatamente il suo telefono iniziò a squillare salvandoci da quella situazione . 
" Lou ? " rispose .
Non sentii cosa diceva Louis ma Harry sgranò gli occhi . 
" Non era in america ?! "
" Non ci credo a -adesso ??! "
" Accidenti ! " chiuse la telefonata .
Si alzò di scatto dal letto e barcollò perchè gli girava la testa . 
" Che succede? " chiesi . 
" Sta arrivando ! "
" CHI sta arrivando ? "
" LEI "
" Lei chi ?! "
" Non ricordo bene come si chiamasse ,so solo che è una ragazza che mi stava sempre appiccicata prima di trasferirsi a Los Angeles "
Sembrava davvero agitato , magari era una ragazza che gli piaceva . 
" Che tipo è ? " chiesi .
Lui ci pensò un attimo per poi dire . " cheerleader ,reginetta del ballo ,la più popolare della scuola , bionda , occhi azzurri , affascinante , hai presente ? "
" Si " dissi immaginandomela perfettamente . " E lei sta venendo qui adesso ? "
" Esatto ! " urlò guardandosi intorno . 
" Sembri agitato "
" Infatti lo sono ! perchè tu ti devi nascondere e io mi devo cambiare! "
" Capito me ne vado " dissi uscendo dalla stanza .
" Chiuditi in camera ! " mi urlò lui e io lo feci senza obbiettare .
Ma non potevo fare la brava bambina , non era nel mio DNA ...
" E non fare cavolate ! " mi urlò dall'altra stanza . 
A quanto pare mi conosceva troppo bene , avrei aspettato ancora qualche giorno prima di mettere in atto la mia vendetta già premeditata ...
 
 
Ps.
Ciaooo a tutti :)
Spero vi piaccia il nuovo capitolo .
Grazie mille a tutte le persone che recensiscono e seguono la storia .
So che questo capitolo è un po noioso ,ma era essenziale per la storia ,mi rifarò col prossimo :)

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Capitolo 12
*** Fluffy il topo da guardia ! ***


HARRY :
Quando suonò il campanello andai ad aprire alla ragazza che avevo sperato , a quanto pare  invano , di non vedere mai più . 
Avrei fatto finta di non essere in casa , ma quell'idiota di Louis gli aveva detto che c'ero .
Precedentemente avevo indossato un paio di pantaloni della tuta grigi , una maglietta bianca a maniche corte e le mie amatissime converse bianche .
Quando aprii la porta la ragazza mi saltò letteralmente addosso . 
" Harry !!! " strillò con quella sua vocetta acuta . 
" Emm ... ciao " balbettai perchè non mi ricordavo più il suo nome .
" Mi sei mancato così tanto ! ho pensato SEMPRE e SOLO a te , non ho mai avuto nessun altro in america " mi assicurò . Come se avesse dovuto importarmi qualcosa di chi si facesse.
Successivamente si appiccicò a me come una sanguisuga . 
" Beh avresti potuto , visto che io e te non stiamo insieme " dissi riprendendo il discorso per fargli capire come stavano le cose .
Lei sorrise mordendosi le labbra . " Da quando sei diventato così difficile ? " si vede che le piaceva .
Io feci roteare gli occhi . 
Portatela via da me ! pregai in silenzio .
" Non dovresti sottovalutarmi , io ho molti spasimanti . Per esempio oggi Alex il capitano della squadra di calcio ,mi ha chiesto di metterci insieme "
" Bene ! sono contendo per te e anche per lui ,adesso vattene però, ciao ciao ! " dissi cercando di forzarla ad uscire ,ma lei non stentava a cedere .
" Non trarre conclusioni ! è vero che lui me l'ha chiesto , ma io gli ho detto di no"
" E perchè no? " chiesi .
" Ma perchè voglio stare con te sciocchino ! " annunciò e fece per avvicinarsi a me .
Io feci un passo in dietro . " Ascolta ti ho già detto mille volte che io non voglio ... " iniziai ,ma non potei finire la frase ,perchè un rumore di passi proveniente dal piano di sopra mi interruppe .
" Che cos'è stato ? " mi chiese la ragazza  .
" Nulla ! " dissi prontamente e lei si insospettì . " Devono ... essere i topi ! " aggiunsi .
" I topi ? veniva dal piano di sopra " disse iniziando a salire le scale .
" No aspetta ! "
Passò davanti alla camera di Ally ed entrò nella mia .
" Questa è la tua stanza ? " mi chiese guardandosi intorno . 
" Già "
" Mi piace " replicò con voce suadente , che francamente mi fece venire da ridere ,ma mi trattenni . 
" Lasciando perdere i topi , che ne dici se io e te ... " lanciò uno sguardo al letto per rendere l'idea e ammiccò .
In altre circostanze avrei anche potuto sfruttarla per una volta e poi abbandonarla a se stessa , ma Ally era nella stanza accanto e non mi sembrava il caso . 
In più mi girava vorticosamente la testa , per via della febbre .
" No " dissi serio ,rispondendo alla sua domanda .
Lei scrollò le spalle . " Tanto riuscirò a conquistarti " affermò sicura .
Sentimmo ridere . 
" Che cos'era ? " chiese guizzando le orecchie .
" Topi ! "
" Topi molto fastidiosi ! " aggiunsi a voce più alta. 
" Perchè urli ? "
" Oh niente volevo solo che i topi mi sentissero "
" Harry sicuro di sentirti bene ? non è che hai la febbre ? " chiese ridendo .
" Veramente si " ammisi .
" Che cosa ?! perchè non me lo hai detto ?! " si tappò la bocca come se fossi infetto da una malattia contagiosa e uscì di casa urlando : " Ci vediamo a scuola! "
Non ebbi il tempo di rispondere perchè era già scomparsa .
" HUDSON ! " urlai .
Lei era dietro di me . " Che c'è ? " chiese scocciata .
" Perchè l'hai fatto ! "
" Ti faccio un elenco ? "
Sbuffai . " Sei insopportabile " .
 
ALLY :
Il pomeriggio i ragazzi vennero a farci visita ,come sempre .
Eravamo tutti sul divano a guardare la tv ,tranne Harry che visto che non ci stavamo si era spaparanzato sulla poltrona .
Notai che Lou continuava a guardarmi con sguardo furbetto . 
" Allora ... " iniziò a sussurrare  lasciando la frase in sospeso .
" Allora cosa ? " lo incitai a continuare . 
" L'altro giorno , tra te e Harry , che cosa è successo ? "
" Non capisco,che vuoi dire? " chiesi confusa .
" Beh sai com'è , eravate voi due , da soli ,in quella casetta di legno . Avete fatto ...  qualcosa ? " fece un espressione ,significativa .
Per poco non mi strozzai col thè che stavo bevendo .
" Ma sei impazzito ?! "
Tutti si voltarono verso di me .
" Emm scusate " dissi alzandomi in piedi . " Louis verresti un attimo con me ? " chiesi sorridendo a denti stretti .
"  No grazie ,sto bene qui " sorrise lui . 
"  Louis -vieni -subito -con -me" ringhiai .
Lui si alzò di scatto . " Vengo ,vengo ,ma non mi mangiare "
Andammo in corridoio .
Parlammo a bassa voce .
" Come ti è venuto in mente di farmi quella domanda! "
" Non vorrai negare che tra di voi c'è affinità  "
" Ma di che affinità stai parlando ?! "
" Di quella che c'è tra te e Harry ! "
" Non c'è nessun tipo di affinità tra me e Harry mettitelo in testa ! " gli voltai le spalle ,salii le scale e mi chiusi in camera .
Non volevo litigare con Louis , ma ora era troppo !
Ero stanca così mi sdraiai sotto le coperte .
Sentii qualcosa di morbido e peloso muoversi dai miei piedi .
Possibile che il gatto ...
Alzai le coperte per vedere . C'era un affare nero e bianco ,scostai di più le coperte e scorsi una coda lunga e un musetto bianco allungato .
" AAAAAAAAAAAAH !! " il mio urlo scosse le pareti della camera .
Balzai giù dal letto rifugiandomi nell'angolino .
I ragazzi entrarono nella stanza spalancando la porta .
" Ally ! stai bene ? abbiamo sentita urlare " disse Zayn preoccupato .
" U-un to ... " balbettai .
" Un to ? " chiese Niall confuso .
" Un topo ! " urlai .
Niall : " Che cosa ? un topo ? dove ? "
Indicai il letto con dito tremante .
I ragazzi si avvicinarono cauti . 
" Qualcuno ha detto topo ? " chiese innocentemente Harry entrando .
Notò il topo sul letto e urlò : " Fluffy ! " se lo prese in braccio .
" Ma come sei casualmente finito sul letto di Ally dopo che ti avevo esplicitamente detto di non farlo ! " intanto che lo diceva annuiva e gli faceva l'occhiolino .
Sussurrò all'orecchio del topo : " Bravo Fluffy continua così ! " come se nessuno lo sentisse .
Poi a voce più alta : " Non entrare mai più nella stanza di Ally ! "
Poi all'orecchio del topo : " Non fino al mio nuovo ordine "
Poi di nuovo a voce alta : " Per punizione niente formaggio ! "
Infine all'orecchio del topo : " Di sotto c'è la tua ricompensa " . 
Lo guardammo allibiti .
" Harry non ti abbiamo mai sentito parlare di Fluffy " disse Liam .
" Come no , ce l'ho da sempre ! " disse mostrando Fluffy come un trofeo .
" AH si ? da quanto ? " chiese Lou .
" Emm ... che ore sono?  " 
Lou guardò il quadrante . " Le cinque e mezzo " .
" Allora da due ore ! " sorrise con quelle guanciotte tutte fossette .
" Perchè mai hai preso uno stupido topo ? " domandò Zayn . 
Harry si indignò e tappò le orecchie al topo . " Non dire queste cose davanti a Fluffy ! è estremamente sensibile "
" è un topo " gli ricordò Zayn .
" Anche i topi hanno dei sentimenti ! e se proprio vuoi saperlo è un  topo estremamente intelligente ,non che ammaestrato ! "
Rimanemmo tutti di sasso .
" Ammaestrato ? " chiese Niall . " Dove l'hai trovato un topo ammaestrato ? "
" Ma che domande , su internet ovviamente ! ho fatto qualche ricerca ,ho chiamato qualche numero ed infine  ecco a voi Fluffy il topo da guardia ! "
Ammutolimmo .
...
...
" Non hai paura che il gatto se lo mangi ? " chiesi infine .
" Chi Mao ? lei ha paura dei topi "
" Oh ma ti prego ! nessun gatto ha paura di un topo ! " ma quando proprio in quel momento Mao si nascose dietro di me impaurita mi dovetti ricredere .
" Andiamo Fluffy ! " disse Harry uscendo dalla stanza col topo lasciandoci interdetti . 
 
HARRY :
Appoggiai Fluffy sul tavolo e aprii il frigo per tirare i fuori i cubetti di formaggio . 
Mi sedetti sul tavolo e presi a parlare col topo . 
" Hey Fluffy , seduto ! " il topo si sedette .
" Bravo Fluffy ! " esclamai e gli allungai il formaggio . 
Lui lo divorò tutto . 
" Oh ma chi è il topolino di casa ? sei tu ! si sei tu ! " dissi con la vocina .
 Lo accarezzai , era morbido come un peluches .
Nel frattempo Louis era sceso di sotto e mi guardava muto mentre sorseggiava una Coca cola .
" Fluffy ,fai il morto ! " gli ordinai . 
Lui lo fece . 
" Bravo e ora rotola ! "
" Harry non è un cane ! " poi rivolgendo agli altri al piano di sopra , " Ragazzi lo abbiamo perso ! "
Fluffy rotolò .
Lou restò di sasso . 
" OH MIO DIO ! il topo sa rotolare ?! "disse scioccato e si sedette accanto a me al tavolo . 
Io sorrisi .
Dopo un pò si aggiunsero a noi anche Niall , Liam e Zayn , che iniziarono a parlare col topo come se fosse una persona .
ALLY :
Scesa in cucina vidi i ragazzi parlare col topo . 
Ora capivo perchè quei cinque erano così amici . 
Erano tutti pazzi .
 
 
Ps .
Spero tanto che vi piaccia il nuovo capitolo . 
Grazie mille a chi segue la storia e a chi recensisce :D
Dopo questo - se riesco a fare le cose come si deve - ci saranno altri capitoli :
- La debolezza di Harry ;
- L'appuntamento di Ally ; e non vi  anticipo niente ma spero vi piacerà :)
E infine ci sarà l'inizio della vendetta di Ally ... 
Bene volevo dire solo questo , ora mi dileguo . Ancora grazie mille  Ciaooooo :D

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Capitolo 13
*** La debolezza di Harry ... ***


HARRY:
La sera rimisi Fluffy nella sua gabbietta dove vi era appeso fuori il cartello : "FLUFFY'S CAVE" 
La tana di Fluffy.
" Dormi Fluffy ,domani ti darò nuove indicazioni sul nostro piano d'azione " .
" Non ci credo che stai ancora parlando con quel topo "
Mi voltai verso Ally che era appena entrata in camera mia .
Teneva con una mano la busta del ghiaccio e con l'altra il termometro .
" Non ti hanno insegnato a bussare ? sei proprio una maleducata ! "
" Disse quello che mi ha messo il topo sul letto ! "
" Perchè te la prendi ? Fluffy è molto più pulito di te ! "
Lei fece per ribattere , ma in quel momento sentimmo tossicchiare .
Sua madre era affacciata alla porta e ci fissava con sguardo severo .
" Ally ti avevo chiesto di salire a controllargli la febbre non ad urlargi addosso ! " la rimproverò .
" Ma è lui che ha iniziato ! " protestò la mia sorellastra indicandomi .
" Non mi interessa chi ha iniziato ,dovete finirla di litigare " il suo tono era serissimo e nessuno dei due se la sentì di controbattere .
" Adesso per favore lasciaci soli, vorrei scambiare due parole con Harry " disse a sua figlia . 
Ally annuì e uscì dalla stanza chiudendo la porta alle sue spalle .
Restammo qualche minuto in silenzio ,io seduto a terra vicino alla gabbia di Fluffy e lei in piedi . 
" Mia figlia è una grande rompi scatole " esordì .
Fui sorpreso da quel commento improvviso ,ma mormorai comunque un . " Concordo " . 
" Ma ti puoi fidare di lei " continuò e non capii che intendesse .
" Tuo padre mi ha raccontato ciò che è successo con tua madre e capisco che sia davvero dura per te ,ma non credi che sia arrivato il momento di andare avanti ? " mi chiese comprensiva .
" Io non posso dimenticare ... " iniziai , ma lei mi interruppe .
" Non ti sto chiedendo di dimenticare , ti sto chiedendo di andare avanti "
" Ancora non ce la faccio " dissi sincero . 
Lei si accucciò per darmi un bacio sulla fronte come solo una mamma sa fare , e io indeciso se scansarmi o meno alla fine non mi mossi .
" Provaci Harry " mi sussurrò e uscì dalla stanza sorridendomi .
 
ALLY:
Dopo un pò mi madre entrò in camera mia .
" Ally ti devo parlare di una cosa " disse chiudendo la porta .
" Di che cosa? " chiesi . 
" Della madre di Harry " disse seria .
" So già tutto della madre di Harry "
Lei spalancò gli occhi sorpresa .
" Harry me lo ha raccontato "spiegai .
" Harry ?! " chiese sconvolta .
" Già "
" Non pensavo , vedendovi sempre litigare non credevo che foste così intimi "
Io arrossii al suono dell'ultima parola . " Infatti non lo siamo " . 
Lei mi guardò incerta e rimanemmo a discuterne per almeno una buona mezz'ora ,fino a che non mi rimandò da Harry .
Quando alla fine entrai nella sua stanza ,lui era steso sul letto a dormire .
Presi la sedia della scrivania e la misi accanto al letto per sedermi . 
Dopo avergli misurato la febbre scoprii che era ancora alta .
Gli misi il ghiaccio sulla fronte per cercare di fargliela scendere .
Quando dormiva sembrava così innocnte .
Aveva le braccia fuori dal piumone così si vedevano i tatuaggi che aveva su di esse ,erano strani ,mi chiesi che significato potessero avere . 
" Mamma " lo sentii mormorare nel sonno .
Iniziò ad agitarsi nel letto ,stava avendo un incubo . 
" Ti prego , ti prego " mormorava con la voce strozzata dal pianto . 
Mi sedetti sul letto accanto a lui e cercai di svegliarlo  . 
Lo chiamai un paio di volte e alla fine sbarrò gli occhi  , respirava con affanno come se avesse appena corso la maratona .
Delle piccole lacrime gli inumidirono gli occhi facendoli sembrare ancora più verdi di quello che già erano . 
E io per quanto non lo sopportassi ,non riuscivo a vederlo piangere . 
Lo vidi prendere un profondo respiro probabilmente per riacquistare lucidità . 
" è tutto ok " sussurrai accarezzandogli la guancia e asciugandogli col pollice , le lacrime che non avevano la minima intenzione di arrestarsi . 
Si mise un braccio sugli occhi e iniziò a piangere come un bambino . 
Di slancio , spinta da non so quale impulso , lo abbracciai passandogli le mani sulle spalle e continuando a mormorargli all'orecchio : " Va tutto bene " ma non ci credevo nemmeno io . 
Aveva sofferto moltissimo e purtroppo l'abbandono di una madre non si poteva dimenticare.
Lui rispose al mio abbraccio e le sue lacrime inzupparono la maglietta ,ma non mi importava.
Volevo solo vederlo sorridere , volevo solo non vederlo piangere , volevo solo ... beh in realtà nemmeno io sapevo bene cosa volevo .
Ma sapevo che sentendolo singhiozzare mi si spezzava il cuore .
Gli tolsi il braccio dagli occhi e appoggiai la fronte contro la sua guardandolo negli occhi ora rossi dal pianto . 
Lui deglutì e mi guardò continuando a singhiozzare .
Mi staccai un po per poter parlare , " Ssh " sussurrai passandogli una mano tra i ricci con delicatezza .
Gli asciugai di nuovo le lacrime , per dodici anni si era tenuto per se tutto quel dolore senza dire niente a nessuno . 
Doveva essere terribilmente doloroso . 
" Va tutto bene " dissi mostrandomi più sicura , ma lui scosse la testa . 
" No ,  non è vero " mormorò con voce impastata . 
" Si invece , posso immaginare come ci si sente ad essere abbandonato dalla propria madre , ma tu guardati intorno ! "
Lui mi guardò confuso , allora gli spiegai : " Hai degli amici che ti vogliono un gran bene e una nuova famiglia ,una nuova mamma che già ti adora e ... hai me "
Lui sorrise mostrandomi le fossette . " Io e te non abbiamo esattamente un buon rapporto ".
Le lacrime avevano smesso di sgorgare dagli occhi verdi di Harry e anche io mi concessi un sorriso . 
" Beh io e te abbiamo un rapporto strano in effetti ,non saprei descriverlo " .
" Già , nemmeno io " sorrise di nuovo .
" Hudson , io e te siamo amici per questa sera ? " mi chiese poi . 
Io ero un pò confusa , prima di ricordare che gli avevo detto la stessa cosa nella casetta di legno il giorno della caccia al tesoro, così annuii . 
" Allora mi abbracci ? " mi chiese guardandomi negli occhi . 
Io rimasi scioccata da quella richiesta , probabilmente era l'effetto della febbre che gli faceva dire quelle cose ,ma comunque lui si sedette sul letto e mi circondò con le braccia .
Io ricambiai l'abbraccio . 
" Hudson ? "
" Mmm ? "
" Profumi di pasticcini "
Io sorrisi .
Si, il nostro rapporto era sempre più strano . 
 
Non mi ero accorta di essermi addormentata ,quando all'improvviso sentii la voce di mia madre chiamarmi . 
Aprii gli occhi con fatica e la vidi affacciata alla porta . 
Guardai fuori dalla finestra e notai che era buio, senza rendermene conto mi ero addormentata in camera di Harry . 
Ci misi qualche secondo ad accorgermi che lui era di finaco a me e mi dormiva accoccolato con la testa sul mio petto e le braccia e che mi circondavano la vita con delicatezza .
Mia madre ci guardava sorridente , probabilmente felice che per una volta non stessimo litigando come nostro solito . 
Venne accanto a noi e scosse Harry per un braccio incitandolo a svegliarsi . 
Lui mugugnò, scosse la testa - e i suoi capelli mi solleticarono il mento - per poi sprofondare il viso nell'icavo del mio collo stringendomi più saldamente la vita .
Rabbrividii e sentii le mie guancie tingersi di rosa .
Mia madre lo scosse di nuovo e sta volta disse dolcemente : " Harry svegliati , Allison deve andare nel suo letto adesso " . 
Lui si allontanò da me ancora addormentato senza capire cosa stesse succedendo .
Io scesi dal letto , ma appena feci per andarmene sentii la mano di Harry afferrare prontamente la mia come se avesse paura che scappassi . 
Io mi voltai verso di lui sorpresa , mentre mia madre ci guardava spostando lo sguardo da uno all'altra incuriosita . 
Lui con la testa sul cuscino mi guardava con uno sguardo disperato che sembrava voler dire : " Non mi abbandonare anche tu " . 
Non accennava a mollare la presa sulla mia mano così mi accicciai per spostargli dei capelli ribelli dalla fronte e sussurrai : " Buona notte Styles " .
Lui rassicurato da quel gesto mi lasciò la mano e io corsi in camera mia imbarazzata, prima di incontrare lo sguardo di mia madre .
 
HARRY :
Quella notte non riuscivo aprendere sonno , avevo paura che se avessi chiuso gli occhi anche solo per un attimo avrei rivisto quel ricordo che mi attanagliava . 
Volevo dimenticarmi di quel ricordo ,esattamente come avevo fatto qualche ora fa tra le braccia di Ally . 
Con lei mi sentivo sicuro , un pò come con una mamma , con la sola differenza che lei aveva il potere di tranquillizzarmi solo con una carezza o una parola sussurrata . 
Ma come ci riusciva ?
E perchè lo faceva ? Nonostante tutto quello che succedeva tra noi , lei era sempre pronta a darmi il suo sostegno . 
Questa era una cosa di lei che ammiravo moltissimo , non potevo negarlo . 
Mi si chiudevano gli occhi , ma resistetti , non volevo rivedere quella scena . 
Erano le tre e la casa era avvolta dal silenzio , la mia stanza era illuminata dalla luce della luna piena .
Avevo bisogno di dormire ma soprattutto avevo bisogno del tocco rilassante di Ally .
 Così mi alzai dal letto e indossai una canottiera bianca e un paio di pantaloncini da Basket . 
Dopo di che attraversai la stanza ,uscii e mi diressi verso camera di Ally . 
Sgusciai in camera su come un ladro ,anche la sua stanza era illuminata dalla luna ,così ci vedevo abbastanza bene e non avevo bisogno della torcia . 
Mi inginocchiai accanto al suo letto e la scossi leggermente per un braccio ,lei mugugnò e si girò dall'altro lato dandomi le spalle .
La scossi con più forza e lei sobbalzò svegliandosi . 
Si voltò verso di me e vedendomi spalancò gli occhi e si mise a sedere di scatto . 
" Hey " sussurrai un pò in imbarazzo ,non mi era mai capitato di sentirmi in imbarazzo con una ragazza . 
" C-che ci fai qui ? " balbettò comprendosi di più con la coperta ,nonostante indossase una maglietta a maniche corte e un paio di pantaloncini . 
" Non riesco a dormire ... ho paura " ammisi con fatica .
Pensavo che sarebbe mi sarebbe scoppiata a ridere in faccia e invece restò seria ,capendo al volo di cosa stavo parlando . 
" Posso restare con te sta notte ? " chiesi con vole flebile .
Sulle prime non rispose ,ma poi mi lasciò spazio accanto a lei per salire sul letto . 
Mi distesi sotto il piumone caldo , lei non si distese del tutto,restò con le spalle e la testa appoggiate alla testiera . 
Così appoggiai la testa sulla sua pancia , per una attimo la sentii irrigidirsi ,ma poi si rilassò . 
" Non voglio chiudere gli occhi " le confidai dopo un po . 
Lei prese a passarmi le sue dita delicate tra i capelli e io mi rilassai immediatamente cullato da quel tocco così dolce . 
 
ALLY :
Dopo quasi mezz'ora che Harry era con me mi sporsi per vedere se avesse chiuso gli occhi e invece li teneva ancora aperti . 
" Styles ? " lo chiamai ,lui alzò la testa dalla mia pancia e si mise a sedere accanto a me . 
" Non ce la faccio " disse semplicemente ,guardando dritto davanti a se .
Gli accarezzai una guancia liscia e lui si voltò verso di me fissandomi intensamente ,per quanto si potesse nella semi oscurità che ci avvolgeva . 
 
Harry :
Ero come ipnotizzato dal tocco caldo della sua mano sulla mia guancia . 
Mi tirò indietro una ciocca ribelle dalla fronte e sussurrò : " Va tutto bene , ci sono io qui con te ,non devi avere paura " . 
Quelle parole mi confortarono , la sua mano si muoveva sul mio volto delicatamente e più lo faceva , più sentivo di averne il bisogno e i miei occhi lottavano per rimanere aperti . 
" è solo un brutto ricordo " mi disse dandomi un bacio sulla fronte ,come una mamma .
Io di slancio l'abbracciai stringendola forte a me , quello era il mio modo per dirle grazie .
Grazie per tutto quello stava facendo per me . 
Lei ricambiò l'abbraccio e dopo averla lasciata andare si stese sul letto assonnata dandomi le spalle .
Io feci lo stesso , poi mi allunguai e le diedi un piccolo bacio sulla guancia . 
" Buona notte Hudson " le sussurrai all'orecchio . 
" Buona notte Styles  " mugugnò . 
E così accanto a lei riuscii ad addormentarmi ... sapendo che il giorno dopo tra me e lei sarebbe ritornato tutto come prima . 
 
 
 
Ps .
Ciao Ciao ,spero vi sia piaciuto il nuovo capitolo , e che non vi siate annoiate troppo a leggere.
Volevo scusarmi perchè non descrivo molto ambienti e persone , di solito nelle storie che scrivo descrivo con maggiore cura , ma a volte può risultare noioso . 
E poi mi è sempre piaciuta l'idea che fosse il lettore ad immaginare l'ambiente o l'aspetto di alcuni personaggi . 
Detto questo ringrazio le persone che leggono e quelle che recensiscono ,insomma vi  ringrazio tutti quanti :) 
Ciao Ciaooooo

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Capitolo 14
*** L'appuntamento ***


HARRY:
Mi svegliai per colpa della sveglia di Ally che suonava insistente .
Mi alzai dal letto e con gli occhi socchiusi mi diressi verso camera sua . 
Delle anatre ? quale idiota metterebbe delle anatre come sveglia ?! 
Oh già , Ally .
Aprii le palpebre e la luce del mattino mi ferì gli occhi così li richiusi subito. 
Stupido sole! 
Ally dormiva come un sasso nel suo letto , dove qualche giorno fa avevo dormito anch'io , in quei giorni Ally si prese cura di me con una gentilezza infinita . 
E di questo gli ero davvero grato . 
Ogni notte veniva a misurarmi la febbre e cercava di farmela scendere visto che era molto alta , e così facendo restava sveglia tutta la notte per me .
Quando era lì le tenevo compagnia , per cercare di non farla annoiare , parlavamo , delle cose più stupide , ridevamo e ci raccontavamo cose di noi . 
Era facile parlare con lei , ci potevi parlare di tutto .
Era un ragazza semplice .
Mi avvicinai al suo letto e subito una fragranza di pasticcini mi arrivò alle narici . 
Ancora dovevo capire come facesse quella ragazza a profumare come una pasticceria !
Però mi piaceva ... e poi aveva un espressione così dolce mentre dormiva che ...
Comunque stavamo parlando della sveglia , che continuava a starnazzare senza sosta e senza che Ally la sentisse . 
Sorrisi diabolicamente , presi la sveglia tra le mani e smanettai un pò per farla smettere . 
Impostai la sveglia per mezzo giorno e me ne andai ridacchiando .
Cara Allison il lupo perde il pelo , ma non il vizio .
 Dopo una doccia rilassante , mi asciugai i capelli e infine dopo essermi vestito scesi a fare la colazione . 
Teresa mi salutò con un bacio sulla fronte e io sorrisi , infondo le volevo bene , infondo .
Non mi stava mai addosso e non cercava di farmi da mamma  . 
Mi trattava con rispetto e rispettava i miei spazi . 
Presi una tazza di tè , una fetta di pane tostato con la marmellata di pesca e cominciai a mangiare .
" Dov'è Ally ? farà tardi se non si alza " disse lei impaziente , arrabbiata con la figlia .
Mi voltai a guardarla .
" Si è svegliata presto ed è andata via , ha detto che aveva da fare " detto questo tornai alla mia colazione .
Lei si sedette di fronte a me con il giornale e una tazza di caffè .
" A proposito di Ally , il diciannove dicembre è il suo compleanno e per quella settimana volevamo portarla in Australia ,visto che in quel periodo è estate lì . Ci piacerebbe se venissi anche tu" .
Ci pensai su . L'idea mi piaceva e poi papà non mi avrebbe mai fatto stare a casa da solo mentre loro se ne andavano così lontano quindi perchè no ?
" Ok , va benissimo , ora però devo andare o farò tardi Ciao ! " raccolsi il mio zaino , le chiavi della macchina e uscii .

ALLY :
Eravamo rimasti a casa  per qualche giorno , io mi presi cura di Harry per tutto il tempo ,persino la notte ,il che mi procurò delle brutte occhiaie intorno agli occhi . 
Comunque sia la febbre gli passò , io avevo ancora il raffreddore , ma potevo benissimo andare a scuola ... (purtroppo) .
Ero sicura che con la fine della febbre sarebbe ritornato tutto alla normalità . 
Infatti ne ebbi la conferma quella mattina ...
Appena aprii gli occhi la luce del giorno filtrava dalla mia finestra . 
Sbadigliai , era la prima volta dopo giorni che dormivo dodici ore filate . 
Guardai la sveglia , che segnava le otto e quaranta ... chiusi gli occhi assonnata per poi riaprirli di scatto . 
ERANO LE OTTO E QUARANTA !
Ero in ritardissimo .
Mi alzai di scatto e presi ad infilarmi i pantaloni saltellando come un canguro per la stanza .
Dopo essere riuscita nel mio intento infilai una maglietta a caso presa dal mucchio ,le converse nere sfasciate e mi diressi verso il bagno .
Mi lavai i denti , la faccia e mi guardai allo specchio per assicurarmi di aver indossato tutto l'indispensabile .
Jeans stretti rossi ,maglia nera con la scritta bianca : (#YOLO) e le converse ,ok poteva andare.
Raccolsi lo zaino , scesi le scale di corsa e uscii di casa sbattendo la porta .
Non avevo tempo di aspettare l'autobus , così feci la strada di corsa fino alla scuola . 
Nel frattempo mentre correvo a perdifiato , ricordai di aver regolato la sveglia la sera prima , ma allora perchè non aveva suonato ?
Qualcuno doveva averla manomessa ... e io sapevo già chi .
Arrivai a scuola appena in tempo per la seconda ora e gli studenti erano tutti nei corridoi a chiacchierare prima di dirigersi nelle loro classi .
Vidi quell'idiota da lontano .
" STYLES ! " urlai , lui come tutti quanti nel corridoio si voltarono verso di me .
Gli andai in contro furiosa . 
" Hey Hudson ! " esclamò lui con un sorrisetto .
Se ne stava lì con la sua spavalderia e con le mani infilate nelle tasche dei jeans .
Quel giorno indossava i suoi soliti jeans neri e una camicia rossa a quadri che non gli avevo mai visto prima .
Era così diverso ,da come lo era stato in quegli ultimi giorni con me .
Qualche giorno fa sembrava un bambino indifeso , in quel momento invece sembrava solo un COMPLETO IDIOTA!
" TU ! " gli puntai un dito al petto , consapevole di fare la figura della pazza .
" Io ? " mi chiese abbassando lo sguardo su di me , quando gli fui vicina .
" Tu mi hai manomesso la sveglia ! " dissi con volume normale ,in modo che gli altri non mi sentissero . 
" E chi ti dice che sia stato io ? "
" Non sei stato tu ?? "
" Certo che sono stato io ! "
Come dicevo ,era ritornato tutto alla normalità .
" Tu - tu sei un ... " iniziai ,ma non mi veniva la parola .
Zayn : " Idiota ? "
Liam : " Alieno ? "
Niall : " Incivile ? "
Louis : " Troglodita ? "
Mi suggerirono .
" Tutti quelli messi insieme ! " 
" Voi dovreste essere miei amici ! " si indignò Harry . 
In quel momento suonò la campanella e si sentirono armadietti sbattere e  passi di studenti che ritornavano nelle loro classi .
Salutai Niall , Louis ,Zayn , Liam e basta e me ne andai in classe . 
Mentre camminavo per il corridoio il mio sguardo incontrò quello blu e ammaliante di una ragazza bionda che sembrava una top model .
Mi guardava inferocita , sarà stata un' altra ammiratrice di Harry . 
Sbuffai  e me ne entrai in classe .
Non c'era mai pace .
Mi sedetti al solito posto vicino alla finestra , Dylan si sedette come sempre accanto a me .
E visto che non c'era mai fine al peggio ...
" Stai bene ?  non ho più avuto tue notizie da quando è finita la gita " mi disse con gentilezza.
" Si , sto bene grazie " dissi senza staccare gli occhi dal mio quaderno . 
La lezione cominciò e vidi con la coda dell'occhio Dylan che mi passava un foglietto senza farsi vedere dal prof .
Lo presi tra le mani e lessi nella mente : " Mi dispiace tantissimo per il mio comportamento , possiamo ricominciare da capo ? "
Ci pensai su , infondo che avevo da perdere ?
scrissi : " Va bene " sul retro e feci strisciare il foglietto verso di lui .
Appena lesse vidi le sue labbra aprirsi in un sorriso . 
Sarebbe stato più carino se avesse avuto le fossette . Pensai distrattamente . 
Subito dopo scossi quel pensiero dalla mia mente , ma che cosa stavo pensando ?!
Mi arrivò il bigliettino con scritto : " Ti andrebbe di uscire con me questo pomeriggio ? "
Rimasi per un attimo senza fiato , non me lo aspettavo proprio . 
Oddio e quindi ... dovevo dire di si ? o forse no ?
Infondo , mica mi aveva chiesto di metterci insieme , era solo un' uscita e io quel pomeriggio non avevo nulla da fare quindi ..
" Si " scrissi sul foglietto . 
" Allora ti passo a prendere a casa ? dove abiti ? " scrisse . 
Rabbrividii al solo pensiero di lui che veniva a casa di Harry . 
" è meglio se ci vediamo al parco vicino al centro commerciale , poi da lì vediamo dove andare  " proposi . 
Lui lesse con espressione confusa il mio ultimo messaggio . 
Comunque scrisse : " Ok , facciamo per le quattro e mezza ? ci facciamo un giro e poi ho intenzione di portarti in un ristorante cinese " ci aggiunse persino una facciane che ride .
Non avevo mai mangiato cibo cinese , poteva rivelarsi interessante . 
Scrissi solamente : " Ok "
Dopo di che la giornata filò tranquilla perchè non incontrai Harry , peccato che me lo sarei rivisto a casa . 
All'uscita mi diressi direttamente a casa - a piedi - perchè ovviamentge quel troglodita di Harry non mi aveva aspettata . 
Arrivata a casa finalmente , volevo buttarmi sul letto e non alzarmi per i prossimi tre anni , ma dovevo uscire con Dylan quindi dissi addio ai miei sogni e presi a rovistare nell'armadio . 
Decisi che sarebbe stato meglio indossare qualcosa di sobrio ed elegante , ma non c'era nulla del genere nel mio armadio .
Così alla fine optai per un paio di jeans stretti blu , una camicia a maniche lunghe blu e rossa   a quadri e sopra un giubbino di lana grigio senza maniche . 
Ovviamente con le mie adorate converse stracciate . 
Dylan poteva pensare quello che voleva , io ero così . 
Dopo aver finito di prepararmi , mi ricordai di aver lasciato il cellulare in sala e scesi a prenderlo .
Entrando in sala , vidi la terrificante scena di Niall , Zayn e Liam addossati l'uno all'altro per terra che si litigavano il telecomando . 
Poi dalla cucina arrivarono di corsa Harry e Louis che giocavano a rincorrersi lanciandosi banane a vicenda e urlando come dei forsennati . 
Dovevo ancora abituarmi alle loro stranezze .
" Oh ciao Ally " mi salutò Liam accorgendosi finalmente della mia presenza .
Lo salutai con la mano abbozzando un sorriso , ero rimasta senza parole . 
Proprio in quel momento Lou lanciò una banana in testa a Niall ancora per terra ,che invece di rilanciargliela la sbucciò e la mangiò come se niente fosse . 
Raccolsi il cellulare dal tavolino e scavalcandoli mi diressi verso l'uscita . 
" Ally dove vai ? " mi chiese Louis . 
" Devo uscire  " spiegai . 
Al suono di quelle parole , Liam , Zayn e Niall si alzarono in piedi di scatto , persino Harry sembrava sorpreso . 
Louis : " Tu ... "
Niall : " hai ... "
Liam : " un ... "
Zayn : " APPUNTAMENTO ?! "
" Non è un appuntamento è un'uscita ! "ci tenni a precisare . 
" Si certo , ora si chiama così " replicò Lou incrociando le braccia sul petto . 
" Ve lo giuro ! è - solo - un - uscita ! " scandii bene le parole come se stessi parlando a dei bambini di due anni . 
"  Non ti credo ! " mi smentì Zayn . 
Uffa , ma perchè stavo ancora lì a dargli spiegazioni ?
" Ragazzi , ragazzi , se Ally dice che è solo un'uscita vuol dire che è solo un'uscita " disse saggiamente Louis , improvvisamente comprensivo . 
" Finalmente qualcuno di maturo ! io vado a domani ragazzi " salutai e uscii di casa  , ero già in ritardo . 

HARRY :
Appena Ally uscì di casa ...
Lou : " Ha sicuramente un appuntamento " . 
" Sicuramente " concordarono gli altri annuendo . 
" Bene ,ragazzi prendete le giacche " ci ordinò Louis . 
" Perchè ? " chiesi confuso , mentre spaparanzato sul divano cercavo di afferrare il telecomando . 
" Come perchè ! Dobbiamo seguire Ally mi sembra ovvio ! "
" Perchè la vuoi seguire ? " chiesi sempre più confuso . 
Zayn , Liam , louis e Niall mi guardarono severi .
" Ma perchè è una bambina ! " esclamò Zayn . " Nelle mani di un maniaco ! " gli fece eco Louis . 
" è troppo piccola per uscire con qualcuno ! " continuò Niall . 
" Dobbiamo almeno assicurarci che sia un bravo ragazzo ! " finì Liam .
" è sotto la nostra protezione , non possiamo permetterci di lasciarla sola ! " esclamò Louis mentre si infilava la giacca , poi venne verso di me e mi tirò su di forza dal divano . 
Cinque minuti dopo eravamo a circa cinquanta metri da lei e la pedinavamo con ognuno una rivista davanti alla faccia per non farci riconoscere . 
" Si sta dirigendo al parco " disse Lou con voce bassissima , appena udibile .
Io scocciato urlai : " Perchè sussurri ?! è molto più avanti di noi non ti sentirà mai ! "
In quel momento Ally si voltò  e Zayn mi tirò contro il muro per non farmi beccare . 
" Shh ! parla piano ! per poco non facevi saltare la nostra copertura ! " mi sgridò .
Io sbuffai . dopo di che tornammo a pedinare Ally quando ... 
" Che cosa fate ragazzi ? " una voce alle nostre spalle ci fece sobbalzare dalla paura . 
" Mamma ! " disse Niall andando ad abbracciare la donna . 
Tirammo un sospiro di sollievo .
" Cosa state facendo ? "
" Stiamo pedinando una ragazza " rispose il figlio . 
Lei alzò un sopracciglio squadrandoci tutti . 
" No ! non ha capito , è la sorellastra di Harry . Sta frequentando un cattivo elemento e noi la teniamo d'occhio " si affrettò a spiegare Louis .
" Meno so e meglio è ! Ci vediamo ! " e se ne andò . 
Così noi tornammo a pedinarli . 
Quando entrammo nel parco ed Ally era ancora sola , poi però si fermò e noi ci nascondemmo poco distanti da lei .
" Ragazzi io non capisco ,cosa vi prende ? cosa ci interessa se si vede con qualcuno ?! " per me era meglio se si vedeva con qualcuno , voleva dire che non l'avrei più avuta in mezzo ai piedi . 
ERA UN OTTIMA COSA !
Non mi risposero  e Louis tirò fuori un paio di binocoli dalla giacca . 
"  Oh ma dai ! pure quelli ?!" Lou mi fulminò . 
" è la nostra piccola , dobbiamo prenderci cura di lei ! " mi rimproverò Zayn . 
Io ci rinunciai e mi sedetti sulla panchina , lasciando loro al loro compito . 
Dopo qualche minuto Louis esclamò : " è con Dylan ! "
" Chi ?? " chiesi senza distogliere lo sguardo dal display del cellulare . 
" Ian " mi spiegò Niall . 
Sorpreso mi alzai di colpo e andai a vedere la scena .
Quando Ian si sporse per baciarle la guancia sentii una stretta al cuore ,come se me lo stessero stritolando . 
 ma si allentò un pò quando lei si scostò e gli porse la mano .
Perchè avevo provato quella sensazione ? mi poggiai una mano sul petto confuso . 

ALLY :
Ero abbastanza agitata , non per il fatto che dovevo incontrare Dylan , piuttosto perchè da quando ero uscita da casa avevo come la sensazione di essere seguita e in quel momento mi sentivo osservata .
Mah , pensai . Sarà solo la mia immaginazione .
" Hey ciao ! " saltai dallo spavento , non mi ero accorta che Dylan era arrivato . 
" Ciao ! " lo salutai . 
Lui si sporse per baciarmi la guancia ma io mi scostai bruscamente e gli porsi la mano ,lui la strinse poco convinto . 
" Facciamo una passeggiata ? " mi chiese , io annuii in imbarazzo . 
Camminammo un bel pò , parlando delle cose che ci piacevano , dei nostri gusti , mi disse che con me si trovava bene e ne fui davvero felice però ...
Ad ogni passo che facevo mi sentivo gli occhi puntati addosso e di tanto in tanto , mi voltavo per vedere se c'era qualcuno . 
" Che succede ? " mi chiese Dylan appena arrivammo al laghetto delle oche . 
" Niente perchè ?? " replicai . 
" Continui a guardarti in dietro come se ci stesse seguendo qualcuno " disse sedendosi du una panchina . 
Mi sedetti accanto a lui . 
Era tutto terribilmente imbarazzante . 
Lui si allungò circondandomi le spalle con un braccio , ma io con delicatezza mi scostai . 

HARRY :
" Io lo ammazzo ! " stavano dicendo Louis e Zayn mentre Niall e Liam li trattenevano  . 
" Vi volete calmare ! "li rimproverai , ma loro nemmeno mi ascoltarono . 
 " Ally l'ha respinto ! " esclamò Zayn entusiasta .
" Brava bambina ,papà è fiero di te " disse Lou commosso . 
" Voi siete tutti pazzi " commentai .
" Se ne stanno andando , seguiamoli ! " esclamò Liam . 
E così ripartimmo . 
I due si diressero dritti dritti verso un ristorante cinese ,  molto famoso . 
Di classe il signorino , di solito due diciassettenni ad un appuntamento mangiano al Mc Donald's , invece lui aveva puntato più in alto ... ma non sapevo che ad Ally piacesse quel genere di cibo . 

ALLY :
Ci sedemmo al tavolo che Dylan aveva prenotato per noi . 
Mi tolsi il giacchetto e lo appoggiai sulla sedia ,non sapevo più che dire ,mi sentivo troppo a disagio . 
L'argomento non andava esattamente a gonfie vele ,non avevo più argomenti di conversazione!
Guardai fuori dalla finestra il paesaggio buio , in men che non si dica si erano già fatte le sette .
" Tu vieni dall'Australia vero ? " mi chiese appoggiando i gomiti sulla tavola .
" Già " annuii .
" Non dev'essere facile per te vivere qui con questo tempaccio " mi voltai verso di lui . 
" Effettivamente è complicato " commentai . 
Così iniziammo a parlare dell'Australia ,lui mi chiese informazioni , sulla mia famiglia e dove abitassi ,ma io tralasciai l'argomento . 
Fortunatamente mi salvò la cameriera che venne a prendere le ordinazioni . 
Era una ragazza orientale , forse un pò più grande di noi ,  carina ,coi capelli scuri raccolti nella coda  , magra  e indossava un vestitino di lana giallo nascosto dal grembiule nero . 
Vidi lo sguardo di Dylan soffermarsi su di lei  , un pò troppo.
Nel frattempo ordinai gli involtini primavera e i ravioli al vapore .
Di male in peggio , pensai . 

HARRY :
" Avete visto ?! avete visto come guardava quella cameriera ?! " si infuriò Liam . 
" Oh ma ora gliene vado a dire quattro al quel casanova ! " lou fece per alzarsi , ma lo fermai.
" Tu non vai da nessuna parte  " e lo riportai sulla sedia .
Ci trovavamo nella sala adiacente , dove potevamo spiarli con tranquillità .
" VOGLIO PRENDERLO A CALCI ! " ringhiò Lou . 
Afferrò un tovagliolo di carta e prese a scriverci sopra con una penna presa al bancone . 
Louis aveva visto da subito Ally come una sorellina , e avendo tante sorelle era abituato a fare scenate di gelosia .
Arrivò la cameriera .
" Posso portare qualcosa ? " ci chiese . 
Prima che potessimo rispondere intervenne Lou . 
" Certo ! può portare questo al tavolo quattro per favore " disse dandole in mano il biglietto e sorridendo come un angioletto . 
La ragazza sembrò confusa , non la biasimavo . 
" Mmm ok ... desiderate dell'altro ? " chiese gentile  . 
" Veramente si ! non è che mi potrebbe portare un pò di ... " iniziò Niall , ma Zayn lo interruppe .
" Non siamo qui per mangiare ! " lo sgridò .
" Ma io ho fame ! " si lamentò il biondo . 
" Non adesso Niall  ! " intervenne Liam . 
" Uffa ! " sbuffò l'altro incrociando le braccia sul petto scocciato e mettendo il muso .
" Allora io vado , se avete bisogno di me chiamate " disse la cameriera confusa e se ne andò velocemente . 

ALLY :
Una cameriera venne a portarmi un foglietto , lo presi e lessi esterrefatta : " PRENDILO A CALCI !! da Louis "
Mi guardai intorno ,Louis era li ?!
" Che succede ?? " mi chiese Dylan , 
" Nulla ,assolutamente nulla " mentii . 

La serata passò in fretta , Dylan voleva riaccompagnarmi a casa , ma io glielo impedii . 
" Allora ci vediamo domani a scuola " mi disse quando fummo fuori dal locale .
" certo ! "
" Mi sono divertito con te sta sera " si avvicinò a me impercettibilmente . 
Io non risposi .
Sentii la pesantezza della sua mano sulla guancia e mi accorsi che si stava sporgendo per baciarmi !
Mi tirai subito indietro .
" Scusa, non so cosa mi sia preso " si scusò . 
" è tutto ok ,ma ora devo andare , ciao ! " così dicendo mi voltai e mi diressi verso casa . 
Ero ancora sconcertata , per la presenza di Louis nel ristorante , ed ero certa che con lui ci fossero anche gli altri quattro .
Beh pazienza . 
Avrei fatto i conti con quei cinque la prossima volta ...



Ps.
Spero vi sia piaciuto il nuovo capitolo , mi scuso per gli errori ma lo correggerò domani perchè oggi non ho proprio tempo .
Ringrazio come sempre tutti quelli che seguono la storia e la rensiscono GRAZIEGRAZIEGRAZIEGRAZIE MILLE per il sostegno :D
Ora devo andare Ciaooooooo

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Capitolo 15
*** La vendetta di Ally.. muahahah ***


Ore dieci del mattino .
Quel giorno arrivai a scuola in ritardo ... di proposito . 
Entrai a scuola a mò di agente segreto e attraversai con passo felpato il corridoio deserto fino ad arrivare vicino alla palestra ,dallo spogliatoio maschile . 
Lanciai un'occhita sbrigativa alla palestra deserta .
Questo voleva dire che avevano finito e si stavano cambiando .
Appoggiai l'orecchio alla porta da cui dentro non proveniva nessun rumore .
Poi mi resi conto che provenivano degli schiamazzi delle docce adiacenti , si sentiva persino l'acqua scorrere, quindi nello spogliatoio non c'era ancora nessuno .
Perfetto . 
Sorrisi malvagiamente , andava tutto secondo i piani . 
Aprii la porta degli spogliatoi e dopo essere scivolata dentro la richiusi alle mie spalle facendo attenzione a non farla cigolare .
Feci una fatica immensa cercando di trattenere i conati , lì dentro c'era puzza di topi morti sudati , non so se rendo l'idea !
Successivamente mi diressi con passo fatato verso il borsone di Harry che avrei riconosciuto fra mille ...
... per il sempice motivo che su di esso vi era scritto Harry Styles col bianchetto sul tessuto nero . 
Poggiai il mio zaino sul pavimento, lo aprii e ne tirai fuori un sacchetto e dei guanti in lattice che indossai subito . 
Dopo di che tirai fuori dal borsone di Harry con una smorfia : i suoi pantaloni , sia i jeans che la tuta che aveva usato per fare ginnastica , le due maglie , le scarpe e li buttai del sacchetto . 
MA , visto che mi sentivo buona , gli lasciai almeno i boxer .
Datemi pure della brava ragazza . 
Gettai il sacchetto pieno della sua roba nel mio zaino e sempre da esso ne tirai fuori i vestiti che avevo fatto preparare appositamente per lui ...
Finito tutto uscii dagli spogliatoi . La campanella suonò in quel preciso istante proprio secondo i miei piani .
Così mi diressi verso la mia classe con un sorriso diabolico sul volto . 

HARRY :
Uscii dalla doccia con l'asciugamano legato in vita ed entrai nello spogliatoio adiacente , così come i miei amici e gli altri compagni di classe .
Arrivato alla mia panchina  aprii il borsone e come prima cosa vi trovai una busta rosa con disegnata sopra una coroncina di brillantini argentati . 
La presi tra le mani , mi guardai intorno confuso prima di aprirla e leggere a mente la frase : " Con amore ... da tu sai chi ... " era scritta in corsivo elegante con una penna nera .
Poggiai la busta sulla panchina parecchio confuso e aprii di più il borsone per rivelarne il contenuto . 
Tirai fuori una maglietta rosa , corta perchè era stata tagliata , con le scritte nere davanti : " SONO UNA PRINCIPESSA " e dietro : " AMO GLI UNICORNI " sempre scioccato la lasciai cadere a terra . 
Dopo ancora tirai fuori un paio di pinocchietti rosa coi fiorellini arancioni decisamente troppo piccoli per me e infine un paio di ballerine rosa shocking coi fiocchetti leopardati sulle punte . 
I miei amici e tutti gli altri mi guardavano allibiti e sentii qualche ridolino qua e là .
Presi un profondo respiro , sorprendendomi io stesso della mia calma esagerata ,e frugai nel borsone per cercare i miei vestiti ,ma non c'erano .
Non c'era niente .
Era tutto sparito .
Scomparso .
Andato .
VUOTO !
La rabbia prese possesso sul mio corpo tanto da farmi fremere . 
L'avrei uccisa .
L'avrei uccisa lentamente .
" HUDSOOOOON !!!! "

ALLY :
Mi trovavo in aula a svolgere un compito in classe a sorpresa che ci aveva affibbiato il professore di storia .
Quando all'improvviso sentii rimbombare in tutta la scuola , la dolce e soave voce di Harry che chiamava il mio nome .
AH , quanto mi era mancato . Abbassai la testa fingendo di concentrarmi sul compito quando dodici teste si voltarono verso di me .
" Hudson " mi chiamò il professore " Credo che qualcuno ti stia chiamando " disse guardandomi da sopra gli occhiali . 
Era un uomo alto , con i capelli neri e gli occhi blu - verdi , sulla trentina .
Era australiano come me , ma non andavamo molto d'accordo . 
Da quando ero arrivata in quella scuola ,non facevamo altro che battibeccarci l'un l'altra .
" Dice ?? non mi è sembrato " mentii spudoratamente facendo la finta tonta .
Diciamocelo , come recitavo io ,non recitava nessuno . 

HARRY :
Uscii dagli spogliatoi sbattendo la porta infuriato e con lo sguardo rosso di rabbia .Feci qualche passo verso il corridoio  , quando qualcuno mi fermò .
La vicepreside .
Di male in peggio . 
" Signor Styles ,dove crede di andare in quello stato ?! " gracchiò come una cornacchia quella vecchia megera indicando l'asciugamano che portavo in vita . 
" Senta , qualcuno mi ha fregato i vestiti , rimpiazzandoli con degli orribili , schifosi , e profumatissimi vestiti da donna ! preferisco andare in giro così che con quella roba ! " urlai alterato . 
Il suo sguardo si indurì . 
" Non mi importa che vestiti abbia ,l'importante è che ce li abbia ! Non lo sa che è contro la legge girare senza vestiti ?! potremmo denunciarla per questo ! " gracchiò . 
" Non mi interessa . Io quella roba non me la metterò MAI ! "
Dieci minuti dopo ...
" Io l'ammazzo ! " sbraitai mentre Liam e Zayn mi tenevano per le braccia . 
Ero stato costretto ad indossare la roba che Ally mi aveva messo nello zaino ,comprese le ballerine rosa !
La maglia mi copriva a malapena il petto e i pantaloni mi arrivavano sopra le ginocchia .
Ero un misto tra un trans e una bomboniera uscita male !
Eravamo ancora in corridoio ed io continuavo ad urlare come un pazzo senza curarmi delle persone che mi circondavano e delle porte delle classi che si aprivano una dietro l'altra per vedere che cosa stava succedendo . 
" Harry calmati ! " cercò di tranquillizzarmi Liam . 
Zayn : " Stai fermo ! "
Mi dimenai per liberami dalle loro prese .
" LASCIATEMI ! IO LA VADO AD AMMAZZARE QUELLA Lì ! "
La loro presa si fece sempre più forte sulle mie braccia mentre Louis e Niall erano piegati in due dalle risate . 
" Calmati Harry !! " mi urlò Liam . 
" Non m i calmerò finchè non l'avrò ridotta a pezzettini ! " urlai e un professore si affaccio dicendomi dio fare silenzio . 
" Harry stai dando spettacolo ! " sibilò Zayn a denti stretti . 
" Non mi interessa ! e ora lasciatemi devo andare ad uccidere quella stronza ! "
Tentai di liberarmi inutilmente . 
Avevo il fiatone e avrei tanto voluto prendere a schiaffi quei due  - così detti amici - sdraiati per terra dal tanto ridere .
" Dopo aver ucciso lei penserò anche a voi " sibilai . 
In quel momento arrivò il preside , con atteggiamento fiero e le mani infilate nelle tasche del completo elegante color grigio chiaro . 
" Signor Styles ? dico bene ?posso chiederle dove crede di andare vestito in quel modo ? " chiese .
" Certo " risposi ringhiando . " VADO AD AMMAZZARE QUELLA STRONZA DI HUDSON ! " urlai sperando che lei mi sentisse .
Mi strattonai per liberarmi , ma Zayn e Liam non ne volevano sapere di allentare la presa !
La vicepreside spiegò al preside l'accaduto che dopo aver compreso si voltò verso di me e mi chiese : " Di che classe è la signorina Hudson ? "

ALLY :
Stavo tranquillamente svolgendo il mio compito quando la porta della classe si aprì e vi entrò il preside . 
MERDA . pensai , ma feci finta di niente . 
Il preside si avvicinò al professore e presero a parlottare tra loro . 
Io riportai lo sguardo sul mio compito . 
" Signorina Hudson ? " chiamò il preside con voce severa  e gentile al tempo stesso . 
DOPPIA MERDA .
Qualcuno mi diede il gomito , ma feci finta di niente . 
" Ally , Ally  "continuava a chiamarmi Dylan a bassa voce . 
" Zitto ! " sibilai a denti stretti .
Da fuori si poteva sentire la voce ovattata di Harry che mi insultava e minacciava di ammazzarmi . 
Tutti si voltarono verso la porta .
Io invece ancora piegata sul mio banco  , vidi con la coda dell'occhio il preside avvicinarsi a me . 
" è lei la signorina Hudson ? " mi chiese . 
TRIPLA MERDA !    
Lentamente alzai il volto verso l'uomo che torreggiava accanto a me . 
Socchiusi gli occhi . " Può darsi  " risposi vaga . 
" Deve venire con me  " disse con estrema calma .
" Vorrei tanto ... " mentii . " Ma c'è il compito in classe e il professore non mi permetterebbe mai di saltarlo " . 
" Hudson , è esonerata dal compito in classe " annunciò proprio in quel momento il professore che mi odiava .
Gli lanciai un'occhiata fulminante che lui ricambiò con un sorriso angelico . 
Sapevo che mi odiava a morte , ne ero certa . 
Il preside uscii dalla classe intimandomi a seguirlo , io mi alzai e prima di uscire dalla classe mi voltai verso il prof .
Assottigliai gli occhi e feci il gesto che voleva dire : io ti tengo d'occhio . 
" Questa me la lego al dito " e gli feci il gesto che dopo ne avremmo riparlato . 
Lui mi sorrise beandosi della mia rabbia e disse : " A dopo Hudson " . 
" Si , si a dopo , questa me la paga ! "L'ultima cosa che vidi prima di uscire fu il suo sorrisetto compiaciuto . 
Uscita la prima cosa che vidi fu Harry accanto alla vicepreside con Zayn e Liam che lo tenevano  per le braccia , ma soprattutto indossava i vestiti che gli avevo regalato . 
Scoppiai a ridere vedendolo in quello stato . 
" Brutta stronza ! " sputò lui . 
Mi asciugai le lacrime che scendevano copiose per il troppo ridere . 
" Oddio sei bellissimo " mormorai tra una risata e l'altra . 
" Quel look ti dona , direi che è perfetto con il tuo incarnato " e così anche Louis e Niall presero a ridere come pazzi . 
" Hudson e Styles nel mio ufficio . Subito " ci ordinò il preside . 
Poi si rivolse ai due che lo tenevano stretto . " Lasciatelo ragazzi " . 
" Si ragazzi lasciatemi " ripetè Harry che mi guardava con sguardo omicida .
I ragazzi esitarono . 
" Non credo sia una buona idea " disse per primo Liam . 
" Già , nemmeno io " disse Zayn . 
" Ragazzi è tutto ok , potete lasciarmi adesso , mi sono calmato " disse il prigioniero tutto rilassato . 
" Sicuro ?? " chiese Liam dubbioso . 
" Sicurissimo " replicò l'altro con un sorriso . 
I due lo lasciarono e lui prese a massaggiarsi le spalle doloranti . 
Due secondi di silenzio e poi ...
" IO TI AMMAZZO ! " urlò avventandosi su di me , ma prima che mi raggiungesse i due lo ribloccarono da dietro . 
Lui si dimenò come un matto . " LASCIATEMI ANDARE ! IO QUELLA LI LA UCCIDO ! "
Il preside sospirò pesantemente . " Voi due , portatelo nel mio ufficio , e ci segua anche lei signorina Hudson  " disse autoritario . 

Arrivati nel suo ufficcio ci fece sedere sulle due poltroncine davanti alla scrivania , con i due ai lati di Harry che non lo perdevano di vista un secondo . 
Il preside si sedette incrociando le braccia e arrivò dritto al punto : " Signorina Hudson , il signor Styles afferma che è stata lei a farle questo scherzo è vero ? " . 
" No " risposi prontamente . 
" Ne è sicura ? perchè abbiamo trovato questo anello nello spogliatoio dei ragazzi " disse tirando fuori dal nulla come un  prestigiatore una luccicante fedina d'argento . 
La MIA luccicante fedina d'argento !
Ad occhi spalancati guardai una delle fedine che io e Cam ci eravamo fatti fare prima che partissi , c'era persino il suo nome inciso all'interno .
Come avevo fatto a non accorgermi di averla persa ?!
" Non l'ho mai vista prima " affermai incerta .
" Ah si ?? allora non le dispiace se la butto via ... " fece il gesto di buttarla nel cestino , accidenti non potevo permetterlo .
" Mi arrendo ! " piagnucolai aggrappandomi ai manici della sedia con fare teatrale .
" Sono stata io lo ammetto ! "
Lui riposò la fedina sulla scrivania .
" E perchè lo avrebbe fatto ? "
" Non l' ho fatto di mia spontanea volontà . Sono stata costretta a farlo ! " affermai mettendomi una mano sugli occhi teatralmente .
" E chi è di grazia questa persona ? " disse il preside stanco di quella sceneggiata mentre io indicavo Harry con dito accusatorio . " è stato lui ! " esclamai . 
Harry mi fulminò con lo sguardo . " Spiegami perchè mai avrei dovuto farlo !! "
" è vero signorina Hudson , la sua storia non sta in piedi " affermò il preside .
" Dovevo almeno provarci " sospirai sconfitta .
Alla fine il preside mi costrinse a ridare indietro i vestiti ad Harry , mi mise una nota e mi punì dicendo che avrei dovuto pulire la palestra da cima a fondo una volta al mese per tre mesi . 
Pensavo peggio e comunque ... ne era valsa la pena .

Finite le lezione supplementari , all'uscita della scuola camminavo tranquilla per il corridoio , quando Dylan mi venne in contro  per parlarmi .
" Hey Ally , in giro si dice che hanno visto Harry vestito da donna " disse divertito . 
" Già , era esilarante ! " scoppiai a ridere al pensiero , quando all'improvviso­ sentii uno sguardo raggelante alle mie spalle che mi fece rabbrividire .
Tutti gli studenti nel corridoio si ammutolirono di colpo . 
Mi voltai lentamente per vedere Harry a qualche decina di metri da me che mi guardava ringhiando come un cane , oddio assomigliava tantissimo al pitbull che avevo da piccola . 
Davvero terrificante .
Quella volta ,non l'avrei passata liscia . 
Gli sguardi di tutti gli studenti si spostavano da me a lui come se stessero guardando una partita di tennis .
Tutta la loro attenzione era concentrata su di noi .
" Hudson " ringhiò lui , era poco più di un sussurro , ma dal silenzio che c'era la parola rimbalzò su tutte le pareti fino ad a arrivare a me .
Feci un passo indietro mentre lui ne fece uno avanti verso di me .
Quando iniziò a correre , mi voltai , lanciai Dylan contro gli armadietti intimandogli un : " Levati di mezzo ! " e presi a correre verso l'uscita .
Per strada ci guardavano tutti male , chissà che cosa pensavano di noi in quel momento ... forse era meglio non saperlo .
Avevo Harry alle calcagna , quindi nonostante mi dolessero i polpacci non potevo fermarmi . 
Mi diressi verso una casa qualsiasi dopo aver corso per non so quanti chilometri .
Presi a tirare pugni frenetici alla porta .
" Apri ! Apri ! "urlai .
Zayn mi aprii e io corsi dentro sbattendo la porta alle mie spalle ansimando .
" Ally che ci fai qui ? hai già finito le lezioni supplementari ? " mi chiese sorpreso .
Io cercai di riprendere fiato con le mani sulle ginocchia .
" Non sapevo nemmeno che sapessi dove abito " continuò intanto . 
" Infatti non lo sapevo " ansimai .
Lui mi guardò confuso . " Quindi tu hai bussato alla mia porta senza sapere che è casa mia ??" . 
Annuii . 
Mi condusse in cucina . 
" Come mai così di fretta ? stavi scappando da un maniaco ? " mi chiese scherzoso porgendomi un bicchiere d'acqua .
Io bevvi avidamente prima di appoggiare il bicchiere sul ripiano della cucina e rispondere : "  Molto peggio ... da Styles ! " .
" E perchè stai sfuggendo da Harry ?? ancora per quello che è successo sta mattina? "  mi chiese incuriosito mentre ci sedevamo a tavola .
Stavo per rispondere , ma un frenetico bussare alla porta mi interruppe . 
" ZAIN APRI ! SO CHE LEI è LI DENTRO ! " urlò Harry fuori dalla porta .
Ci ammutolimmo aspettando che se ne andasse , e sembro funzionare , prima che lo vedessimo entrare dalla porta della cucina .
Io strillai . 
" Amico da dove sei entrato ? " chiese Zayn stupito . 
" Dalla porta sul retro era aperta sai ? dovreste fare più attenzione a ... "
Mentre loro erano impegnati a parlare io feci per svignarmela . 
" FERMA Lì TU ! " urlò Harry . 
Mi immobilizzai sul posto . 
Eravamo uno di fronte all'altra , vi era solo il tavolo a separarci .
Lui si scrocchiò le dita una ad una .
" Non vorrai davvero picchiare una ragazza ! " gridai sconvolta .
Ero accaldata , ero sicura di essere viola in faccia per la corsa ed ero convinta al centro percento di puzzare come un maialino , più sconvolta di così !
" Se farai tutto quello che ti dico ,non sarà necessario " 
" Scordatelo ! " mi rifiutai .
" Allora inizia a scappare Hudson " ringhiò .
Girammo intorno al tavolo senza mai perderci d'occhio , mi ritrovai a dare le spalle alla porta della cucina , così senza pensarci un attimo fuggii fuori dalla stanza e dalla casa di Zayn.
Sapevo che Harry mi stava inseguendo , ma mi fermai comunque davanti ad un poliziotto .
" Agente ! " esclamai .
" Signorina dove va così di fretta ? potrebbe essere percoloso ... " mi disse il poliziotto che avrà avuto sui venticinque anni non di più .
" Lo so , lo so , ma un maniaco mi sta inseguendo agente ! " spiegai in fretta e furia strattonandolo per la divisa . " Mi deve aiutare ! " 
Lui spalancò gli occhi allontanando le mie mani chiuse a pugno sulla sua divisa . 
" Dove ?? " mi chiese guardandosi intorno .
Vidi Harry a qualche passo da noi fare dietro front e fischiettare come se niente fosse .
" è LUI ! " urlai indicandolo . 
Harry si voltò lentamente verso di noi  smettendo di fischiettare .
Appena lo sguardo del poliziotto si posò su Harry il suo sguardo duro si tramutò in qualcosa di inspiegabile .
Era più dolce , possibile ??
" Qual'è il suo nome ? " chiese al riccio . 
" Harry Styles " rispose .
L'agente gli porse la mano e pronunciò le parole : " Beh , piacere di conoscerla , Mr. Styles  " con voce suadente e facendogli l'occhiolino . 
Io sbarrai gli occhi così come Harry che gli porse a sua volta la mano incerto . 
Guardai la scena sconvolta , non che avessi qualcosa contro gli omosessuali ma diamine ! l'unico poliziotto gay in tutta la città me lo ero beccata io ??
Mi sorpresi di come il riccio riuscisse a fare colpo su chiunque , persino sulle bimbe al parco immaginai avesse una specie di calamita che attirava tutti a se .
Abbassai lo sguardo sul gatto che mi stava passando accanto ... non mi sarei sorpresa se  si fosse innamorato di Harry pure lui !
Harry mi guardò con espressione terrorizzata da : " Ti prego aiutami "
Io scossi la testa , feci la linguaccia e scappai verso casa .
arrivata , passarono una decina di minuti prima che il riccio arrivasse .
All'inizio non mi accorsi della sua presenza visto che ero troppo impegnata a guardare la tv .
Ma poi all'improvviso sentii qualcuno che mi metteva qualcosa di appiccicoso sulle labbra .
Nastro adesivo !
Harry da dietro mi prese i polsi , io cercai di liberarmi , ma lui riuscì a legarmeli .
Poi si mise davanti a me , cercai di prenderlo a calci , ma la sua presa era troppo forte sulle mie caviglie e mi legò anche quelle . 
Dopo tutto ciò , tirò fuori dal nulla un sacco ...
Io spalancai gli occhi . 

HARRY :
Uscii di casa trascinando il pesante sacco  contenente Ally , con l'intenzione di caricarla in auto e portarla direttamente alla discarica . 
Ma come sempre arrivarono i miei amici a rovinare tutto !
I ragazzi mi vennero incontro . 
" Hey Harry ! Zayn ci ha detto che tu ed Ally stavate  ... " la  voce di Lou si spense mentre lanciava uno sguardo al sacco accanto ai miei piedi . 
" liti ...gando ... che ci fai con quel sacco ? " continuò .
Io sorrisi . " Nulla di importante , butto via la roba inutile " i miei amici mi guardarono sospettosi . 
" Harry ? perchè il sacco si muove ? " chiese Niall inclinando la testa da un lato . 
 Lanciai un'occhiata al sacco che si muoveva e scalciava .
" Tu dici ? a me non sembra , dev'essere l'effetto delle luci che ... " lasciai la frase in sospeso perchè Zayn mi interruppe .
" Harry che - cosa -c'è - in -quel - sacco ?! " disse un po alterato . 
" Sarebbe meglio dire ,CHI c'è " lo corresse Liam . 
Io sbuaffai e lascia andare il sacco .
Louis e Niall lo aprirono , mentre gli altri due si inginocchiarono vicino a loro . 
" Ally ! " esclamò Louis , aiutandola a sfilare il sacco per liberarla .
Dopo di che le tolse con uno strappo secco lo scotch dalla bocca facendola urlare di dolore .
" Stai bene ? è tutto ok ? " le chiesero Zayn e Liam  . 
" Bene ,ma starei ancora meglio se QUALCUNO non mi avesse rinchiusa in un sacco ! " mi urlò alterata ,mentre Niall le slegava le caviglie e Louis i polsi . 
" Non dare la colpa a me sei tu che mi hai fatto fare una figuraccia davanti a tutta la scuola ! " .
" Questo perchè TU mi hai rinchiuso in un bagno ! "
Non so quanto passò prima che smettessimo di litigare , so solo che con lei finiva sempre così , a volte mi sembra di provare qualcosa ... e a volte volevo solo prenderla a schiaffi !



PS. 
Ciaoooo so che è lungo , ma  spero vi piaccia e che non vi faccia annoiare troppo .
Ringrazio TUTTI TUTTI quanti come sempre anche quelli che mi hanno nei preferiti , nelle ricordate o nelle seguite :)
Un ultima cosa ma IMPORTANTISSIMA questo capitolo , non l'ho scritto da sola , ma con mia sorella Chris , beh ho finito , ciaooo :)

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Capitolo 16
*** Gelosia ... ? ***


Venerdì mattina . Ore 7:00 . 
Mi stavo preparando per andare a scuola - sperando che passasse in fretta -  quando sentii la suoneria attutita del cellulare .
Raccolsi il cellulare sepolto sotto una montagna di vestiti , lessi il nome " Cam " sul display e risposi . 
" Hey stupida ,come va ? "
" Bene , bene  tu ? " risposi stanca . 
" Bene , ma starò ancora meglio quando scoprirai la sorpresa che ho riservato per te !"
Sentii dal suo tono di voce che stava sorridendo ed io al suono di quelle parole mi risvegliai del tutto . 
" Che sorpresa ? "
" Se te lo dico non è più una sorpresa " ridacchiò . 
"  Dimmelo . Adesso . Ora . Immediatamente . Voglio . Saperlo ! " dissi con tono di chi non ammetteva repliche . 
" Scordatelo . Piuttosto dimmi , come vanno le cose con quell'inglese ? "
La rabbia mi assalì all' improvviso facendomi dimenticare l'argomento precedente . 
" Non mi nominare quell'idiota ! "
Lui rise . 
" Che è successo sta volta "
Gli raccontai , grandi linee  , il nostro strambo rapporto , menzionando le nostre vendette reciproche  e lui scoppiò a ridere . 
" L'hai davvero fatto andare in giro per la scuola vestito da donna ?! ma sei crudele ! " e rise.
" Pronto ?? dimentichi che mi ha rinchiusa nel bagno di una stazione di servizio ! E poi sarei io quella crudele?! "
" Secondo me voi due ve la intendete , non è che sotto sotto voi due provate qualcosa l'uno per l'altra ? " disse malizioso . 
Io sbuffai spazientita  , ma perchè tutti pensavano che ci fosse qualcosa tra me e quell'alieno ?!
" Ancora con questa storia ? ma allora non lo vuoi proprio capire ! tra me e quell'idiota non c'è assolutamente NULLA ! NOI CI ODIAMO " dissi scandendo per bene l'ultima parola , in modo da non creare equivoci . 
" Certo , certo se lo dici tu " ribattè . 
" Comunque , lasciamo perdere Styles e parliamo di te , che mi racconti di bello ? "
" Beh non è che ci sia molto da raccontare ... " disse così , ma ero certa che mi stesse nascondendo qualcosa di interessante . 
" Beh forse ... qualcosa di interessante cè ... ma te lo racconterò solo quando ritornerai a Sydney ! "
" Uffa ! e chi sa quando ci ritornerò !  sbuffai . 
" Presto tesoro  ,molto presto  " prima che potessi rispondere disse tutto d'un fiato : " Adesso devo andare .  Ciao ! " . 
" No aspetta che vuoi dire con ... " aveva già messo giù . 

A scuola filò tutto liscio , tranne che per me e Harry . 
Ogni volta che ci incontravamo nei corridoi ci lanciavamo sguardi fulminanti senza mai rivolgerci la parola . 
All'ultima ora chiusi il mio armadietto e mi voltai , fu li che vidi Harry nella fila di armadietti di fronte  , dall'altra parte del corridoio . 
Lui guardava me con sguardo omicida ,  ed io guardavo lui .
Presi così da una sfida di sguardi senza fine , non mi accorsi che Dylan mi si era avvicinato . 
" Hey Ally ! " esclamò vivace . 
" Zitto ! non vedi che sto cercando di assassinare Styles con lo sguardo ?! " replicai brusca senza togliere gli occhi da quelli del mio nemico . 
" Ah scusa , volevo solo chiederti se ti andava di uscire insieme questo pomeriggio " . 
Io spostai subito lo sguardo da Harry a Dylan sorpresa . 
" Emm okay " borbottai . Infondo se fossi uscita con lui non avrei dovuto vedere Harry , quindi era PERFETTO !

HARRY :
Guardai la scena davanti a me sorpreso o meglio scioccato . 
Proprio davanti ai miei occhi Ian aveva invitato Hudson ad uscire ... e lei aveva accettato !
Era la loro seconda uscita , quindi il loro rapporto stava diventando più serio ?
E poi perchè lei aveva accettato ?
Era ovvio che ad Ian piacesse Ally , ma ad Ally piaceva Ian ?
E perchè io continuavo a torturarmi su chi piacesse a chi ?
Mi sentivo strano , era un sentimento diverso dal solito , non lo avevo mai provato prima .
Ero  ... arrabbiato ? no era qualcosa misto tra rabbia e un'altra emozione che non riuscivo a decifrare . 
Tenendo gli occhi fissi su quei due che parlavano e sorridevano tra loro  , bloccai una ragazza che mi stava passando davanti prendendola per un braccio . 
Era bionda con gli occhi celesti , piuttosto carina e parecchio più alta di Ally . 
La tizia mi guardava sorpresa con occhi che brillavano . 
" Io e te usciamo insieme " affermai e lei fu tutt'un esplosione di gioia . 
" Oddio ! non ci posso credere ! Harry Styles mi ha appena chiesto di uscire con lui non ci credo ! " ripeteva a se stessa saltellando  . 
Poi si fermò e con un sorriso che arrivava alle orecchie mi chiese : " Dove andiamo ? "
Tesi un pò l'orecchio e sentii Ian dire ad Ally che sarebbero andati al cinema . 
" Al cinema " ripetei a mia volta . 
Lei sorrise - se possibile - ancora di più . 
" Fantastico ! e a che ora ? "
Io tesi l'orecchio e sentii Ian dire ad ally : " Ti va bene per le quattro e mezza ? "
Così ripetei : " Ti va bene per le quattro e mezza ? " .
" Va più che bene ! e che cosa andiamo a vedere ? "
" Aspetta solo un secondo ... " tesi nuovamente l'orecchio senza che lei se ne accorgesse , in tempo per sentire Ian pronunciare le parole : " Film horror " . 
" Film horror " ripetei . 
No aspetta . Che cosa avevo appena detto ?!?!
Io ho sempre avuto il terrore dei film horror !
" Perfetto ! " trillò lei . 
Inoltre aggiunse : " Ma se avrò paura mi stringerò a te " disse con voce sensuale . 
Egoista . E io a chi mi stringerò se avrò paura ?!
Lei mi fece l'occhiolino e sia allontanò felice .
Che cosa aveva appena combinato ?!
( Hai appena preso una ragazza a caso , dicendo che saresti uscito inseme a lei  , solo perchè sei geloso che la tua Ally abbia un appuntamento con Dylan ) disse la voce della ragione nella mia testa . 
Non è mia ! e non sono geloso !
Subito dopo mi ritrovai a chiedermi ... Chi è Dylan ??
Voce della ragione : ( Sei senza speranze )
Io feci spallucce , misi le mani in tasca e me ne uscii da scuola fischiettando . 

ALLY :
Come ci si veste per andare al cinema con un ragazzo ? pensai continuando a fissare il mio armadio con le braccia incrociate . 
Credo che un semplicissimo paio di jeans e un maglioncino potessero andare bene per andare a vedere un film horror no ??
Ma si !
Presi un paio di jeans rossi che feci fatica a far entrare visto che non ero esattamente uno stecchino . 
E un maglione col cappuccio grigio scuro da sembrare quasi nero con la scritta sopra rossa e gialla : " BAM ! " a mò di fumetto . 
Indossai le mie converse centenarie e mi diressi verso il bagno , dove mi imbattei in Harry che si lavava i denti . 
Lo spinsi più in là per potermi guardare nello specchio sopra il lavandino . 
Ero indecisa se lasciare i capelli sciolti o legati . 
Alla fine decisi di fare una coda alta e scesi in cucina . 
Mamma - che aveva il pomeriggio libero -  stava preparando un tortino con la crema inglese . Un dolce profumo di crema alleggiava nell'ampia cucina . 
" Mamma io per le quattro e mezza esco " annunciai prendendo una cola dal frigo . 
" Con Harry ? " chiese tranquilla leccandosi un dito sporco di crema . 
Sputai quel poco di cola che ero riuscita a bere e tossii più volte , perchè c'erta mi era andata di traverso . 
" Ma sei impazzita ! " gridai dopo essere riuscita a riprendermi . 
" Perchè mai dovrei uscire con lui ?! "
" Beh anche lui ha detto che usciva per quell'ora quindi ho pensato che voi due ... " lasciò la frase in sospeso e tornò al suo dolce . 
Io sbuffai . " è il mio fratellastro accidenti ! me ne vado in camera ! "dissi scioccata . 

HARRY :
Scendendo al piano inferiore mi imbattei in Ally sulle scale . 
Sembrava alterata , così la superai ed entrai in cucina dove alleggiava un dolce profumo di crema .
" Teresa , ti ricordi che per le quattro e mezza esco  vero ? " chiesi mentre prendevo una coca dal frigo . 
 Lei sorrise maliziosa  .  " Con Ally ? " mi chiese inaspettatamente . 
Sputai quel poco di coca che ero riuscito a bere e tossi perchè un pò mi era andata di traverso . 
" Ma è impazzita ?! "urlai dimenticandomi delle buone maniere . 
" Perchè mai dovrei uscire con lei ?! "
"  Sai anche lei mi ha detto che usciva per quell'ora quindi ho pensato che voi due ... " lasciò la frase in sospeso lasciando intendere il seguito . 
Dopo di che la donna tornò a concentrarsi sul suo dolce . 
Io sbuffai . " è la mia sorellastra accidenti ! me ne vado in camera ! " così uscii dalla stanza a grandi passi . 

TERESA:
Quei due erano veramente fatti l'uno per l'altra , ancora era presto per loro ,ma perchè affrettare le cose ?
Presto o tardi se ne sarebbero resi conto anche loro . 
Mia figlia non aveva mai parlato con le persone come parlava con Harry , tranne che con il suo amico Cam . 
Era sempre stata chiusa in se stessa e non si trovava bene con gli latri .
M poi quei quattro ragazzi le erano diventati amici . 
Quei quattro ragazzi la stavano aiutando a migliorare il suo carattere . 
Persino Harry inconsapevolmente e a modo suo  la stava aiutando moltissimo  . 
Ed ero pronta a scommettere che anche Ally aiutasse l'altro a migliorare . 
Insomma , non potevo sperare di meglio per la mia bambina . 
Ammetto che all'inizio ero un pò preoccupata  , visto il suo carattere ero certa che trasferendoci così lontano , allontanandola dal suo migliore amico non le avrebbe giovato per niente , e invece ... era andata bene . 
Ero veramente felice per mia figlia . 

ALLY:
per le quattro e mezza mi feci trovare al parco e fui sorpresa di notare che Dylan era già lì che mi aspettava . 
Gli andai in contro . 
" Scusa , è tanto che aspetti ? " chiesi cercando di essere il più gentile possibile . 
Lui si voltò verso di me mostrandomi un luminoso sorriso . 
" No , no tranquilla sono appena arrivato anch'io " . 
Fui piacevolmente sorpresa di notare che anche lui era in abbigliamento casual . 
Jeans chiari felpa nera e bianca e adidas alte nere e bianche . 
Quando ci incamminammo mi disse : " Sai , di solito quando chiedevo ad una ragazza di uscire lei mi arrivava con tacchi vertiginosi e tre chili di trucco sulla faccia " . 
" E quindi ? che c'è di male ? ognuno si veste come vuole , solo perchè io non sono il tipo per quel genere di cose non vuol dire che le altre siano peggio di me " dissi alterata . 
Se ad una persona piace vestirsi elegante e mettersi il trucco qual'era il problema ?
Non capivo , ognuno si poteva vestire o comportarsi come voleva , a me non cambiavano la vita . 
" Nulla , nulla " disse sulla difensiva . " è solo che ... non erano se stesse , si vedeva che non erano a loro agio vestite in quel modo eppure continuavano a vestirsi così  " . 
Dopo di che chiuse la bocca e continuò a camminare guardando dritto davanti a se e con le mani in tasca da vero duro .
" Tu non ti trucchi mai ? " mi chiese . 
" Non sono una patita del trucco " dissi sincera . 
" è un vero peccato , sei già bella così e se ti truccassi un pò e ti vestissi in modo un pò più appariscente saresti un vero schianto ! " si voltò verso di me e mi sorrise sornione . 
Ma come , prima mi diceva che non gli piacevano le ragazze col trucco e i vestiti e ora mi diceva di mettermi trucco e vestiti ?!
Ma che problemi aveva ?!
Mi bloccai sul posto .  Lui fece qualche passo avanti prima di accorgersi che mi ero fermata e così si fermò acnche lui voltandosi nella mia direzione .
" Senti Strongold , se sei uscito con me perchè ti vado bene come sono ok . Ma se sei uscito con me per cercare di cambiarmi allora sappi che con me non funziona . Io non cambio per nessuno . Chiaro ? "
" NO , no, no Ally non intendevo dire quello , hai capito male , ti prego di dimenticare quello che ho detto , cerchiamo di divertirci oggi ok ? " mi chiese tra lo spaventato e il supplichevole . 
Non avevo voglia di mettermi a litigare così annuii . 

HARRY :
Io e Kelly eravamo al bancone dei pop corn aspettando che i nostri arrivassero . 
Il film sarebbe iniziato a minuti ma di Ally ed Ian ancora nessuna traccia .
Mi guardai intorno un paio di volte prima di vedere i due entrare dalla porta . FINALMENTE !
Si avvicinarono anche loro al bancone e quando Ally alzò lo sguardo e lo posò su di me vidi i suoi occhi spalancarsi sorpresi . 
" Hudson " salutai come se niente fosse . 
Il suo sguardo sorpreso svanì lasciando spazio ad uno furioso . 
" Styles " ricambiò il saluto . 
" Che ci fai qui ? " chiese  sospettosa incrociando le braccia sul petto come se facendolo si sentisse più potente . 
 Io feci lo stesso appoggiando la schiena al bancone e incrociando le caviglie . 
" Cosa credi che si faccia al cinema , genio ? Ovviamente ho un APPUNTAMENTO con Kelly " soppesai parecchio la parola : appuntamento e indicando la ragazza al mio fianco . 
" Mi chiamo Shelby ! " mi corresse Kelly . 
" Si , si come vuoi tu " blaterai spazzando via le sue parole con un gesto della mano . 
Vidi Ally lanciare uno sguardo sorpreso  a Kelly mentre l'altra la guardava in cagnesco . 
" A proposito ! Che maleducato che sono " dissi colpendomi la fronte con la mano . 
" Hudson , Ian , lei è Kelly . Kelly loro sono Hudson ed Ian " li presentai . 
" Mi chiamo Dylan ! " disse Ian proprio nello stesso momento in cui Kelly disse : " Mi chiamo Shelby ! " .
Sbuffai . " Uffa ! perchè mi correggete sempre ?! " . 
" Forse perchè tu sbagli sempre ?! " mi urlò Ian . 
Alzai gli occhi al cielo e in quel momento la tizia che lavorava al bancone ci avvertì che i nostri pop corn erano pronti . 
Io avevo preso un bicchierone stra pieno di pop corn col cioccolato , Kelly invece aveva preso il più piccolo e ce ne aveva fatti mettere dentro solo una manciata . 
Secondo me non aveva senso , ma lei diceva di tenere alla linea .
Sentii Ally ordinare un bicchierone gigante di pop corn con lo zucchero e mi venne da ridere perchè quel bicchierone era più grande di lei . 
Quella ragazza era davvero un maiale quando si trattava di cibo . 
" Sicura di riuscirne a mangiare così tanti ? " rise Ian . 
" Si perchè ?? " rispose lei .
Devo ammettere che quella sua naturalezza ,quel suo essere se stessa in qualsiasi momento era una cosa che mi piaceva di lei ...
Ci dirigemmo tutti e quattro verso la sala 14 . 
" Anche voi andate a vedere questo film ? " chiese Ian deluso . 
" Si , che coincidenza eh ? " dissi sorridendo . 
" Già " ringhiò . 
I nostri posti erano in ultima fila mentre quelli di Ally ed Ian erano nella terzultima .
" Vieni sediamoci qui " dissi a Kelly indicandole i due posti dietro i due " fidanzatini " . 
" Ma questi non sono i nostri posti ! i nostri sono quelli là ! " esclamò indicandomeli . 
" E invece noi ci sediamo qua " affermai autoritario spingendola sulla poltroncina accanto alla mia proprio dietro quella di Ally . 
Io mi posizionai dietro Ian .
Portare una ragazza a vedere un film dell'orrore per poi farla stringere a te quando ha paura.
Un classico mio caro Ian . Ma non con Ally . 

DYLAN :
Avevo portato Ally con me al cinema a vedere un film horror con l'intento di farla stringere a me ogni qual volta avesse avuto paura , ma lei sembrava divertirsi un casino !
" OH mio Dio , Oh mio Dio hai visto ? a quel tipo hanno segato un piede con la motosega ! " . 
Scoppiò a ridere di gusto . 
La guardai scioccato , era piegata in due e le mancava il respiro per il tanto ridere .
" AHAHAHAHA non hai più un occhio ! AHAHAHAH  " rise di nuovo .
L'unica ragazza che non aveva paura di un film horror l'avevo beccata io . 

HARRY :
Ad un certo punto , quando Ally decise di ridurre le sue risate al minimo - probabilmente perchè le poche persone che c'erano in sala la guardavano male  -notai che Ian tendeva ad avvicinarsi troppo a lei .
Ma lei era troppo impegnata a guardare il film per accorgersene . 
In fece per metterle un braccio intorno alle spalle . Quel verme !
Tirai un calcio alla sua poltrona senza pensarci due volte e lui si voltò di scatto verso di me con sguardo omicida negli occhi . 
" Scusa , colpa mia " dissi col sarcasmo che fuoriusciva da tutti i pori . 
Lui si voltò nuovamente verso Ally e quando si sporse per baciarle la guancia , mi allungai sulla poltrone e appoggiai gli scarponcini in mezzo ai due con le caviglie incrociate in modo che avesse baciato le mie scarpe .
Si voltò di nuovo verso di me incavolato nero . " Ti dispiace ?! "
" Oh no,no continua pure " replicai sorridendo . 
Lui spinse giù le mie gambe dai loro sedili . 
" Che maleducato " brontolai . 
Ad un tratto sentii un urlo , era Kelly , per un attimo mi ero dimenticato che ci fosse anche lei  .
Si avvinghiò a me tremante mentre strizzava gli occhi per la paura . 
Io non avevo guardato il film nemmeno per un momento , ero stato troppo occupato a prendere Ian a calci e intralciarlo . 
( Geloso ? ) chiese quella stupidissima vocina nella mia testa . 
Certo che no ! pensai .
Io ? geloso ? di Ally ?! ma non diciamo stupidaggini non ero geloso è solo che Ian non mi ispirava fiducia , tutto qui . 
Era così rozzo , non andava bene per lei che invece era così piccola , ingenua, dolce e profumava di pasticcini .... OK BASTA !
( Sei geloso )
Non sono geloso !
( Ti piace Ally )
Non mi piace Ally !
Oddio stavo litigando con me stesso , potevo ridurmi peggio di così ?
( Si )
FINISCILA TU !
Decisi di concentrarmi sul film , ma non riuscivo a non pensare a quell'idiota di Ian che ci provava costantemente con Ally .
Vedevo il film , ma non guardavo veramente , preso com'ero dai miei pensieri .
Fino a che non vidi la scena di un ragazzina chiusa in un stanza buia d'ospedale che prendeva dei cosi d'acciaio lunghi quanto un avambraccio e se li conficcava nelle gambe ridendo sempre di più ad  ogni colpo . 
I miei occhi si spalancarono , così come la mia bocca ...

ALLY :
All'improvviso , nel momento clow del film ecco che sentii Shelby emettere un urlo super stridulo alle mie spalle , ero sicura che l'avessero sentita fino in Australia !
Davvero un urlo degno di una femminuccia .
La cosa brutta è che quando mi voltai indietro scoprii che non era stata Shelby ad urlare , bensì Harry !
Il poveretto era in piedi con una mano sugli occhi e un'altra sullo stomaco , mentre lottava contro i conati  e urlava : " DOVE ACCIDENTI è LA PORTA ?! COME FA UNO AD USCIRE DA QUESTA MERDA DI POSTO ?! L'AVRANNO PUR CONCEPITA UNA PORTA IN QUESTO STRAMALEDETTISSIMO POSTO ! "La scena poteva risultare veramente ridicola , se non fosse stato per l'espressione spaventata di Harry . 
Nonostante fossi arrabbiata con lui , in qualsiasi momento , se lui aveva bisogno di me io volevo aiutarlo . 
" NON ci posso credere ! AHAHAH il grande Harry Styles ha paura , ma che dico paura è terrorizzato ! " Dylan rise di gusto , come se in sala ci fossimo solo noi . 
" Zitto principessa " ringhiò Harry . 
Dylan rise il doppio vedendolo così vulnerabile .
Non riuscivo a sopportare che lo trattasse in quel modo . 
Un odio profondo si fece largo dentro di me . 
Ma a  Dylan ci avrei pensato un'altra volta . 
Ora dovevo pensare ad Harry che a giudicare dalla sua espressione , minacciava di vomitare sul pavimento . 
Scavalcai la poltroncina e mi ritrovai davanti a lui . 
Sotto lo sguardo sorpreso di Dylan e Shelby che se ne stava lì a guardarlo scioccata senza sapere che fare . 
" Styles ,Styles ? " lo chiamai avvicinandomi a lui . 
Lui si tolse la mano dagli occhi e posò lo sguardo su di me , mi guardava sollevato e allo stesso tempo preoccupato . 
" Mi sento male , sto per vomitare " mi disse in preda al panico . 
" Vieni con me " lo presi per un braccio  e lo trascinai fuori dalla sala fino al bagno delle donne perchè era l'unico libero . 
Sapevo che poi avrei dovuto dare delle spiegazioni a Dylan , visto che non mi ero comportata da perfetta estranea con Harry  , ciò che ogni volta fingevo di essere  visto che lui non voleva si sapesse che vivevamo insieme . 
Ma in quel momento non era importante , prima di tutto dovevo pensare ad Harry . 



Ps . 
Ciaoo scusate il ritardo , spero vi piaccia il nuovo capitolo . 
Vi ringrazio tantissimo tutti quanti per leggere la mia storia :)
Scusate ma non ho tempo di correggere , quindi se ho sbagliato qualcosa scusatemi :) Un abbraccio a tutti ciaoooo

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Capitolo 17
*** Quando il cuore batte forte ... ***


Si lasciò trascinare fino al bagno delle donne , perchè era l'unico libero . 
All'improvviso si liberò della mia presa e corse verso il terzo bagno , l'unico con la porta aperta . 
Non ebbi neanche il tempo di raggiungerlo che stava già vomitando .
Mi precipitai dentro la cabina - cercando di trattenere il fiato  - per reggergli la fronte . 
Non esattamente la scena più romantica del mondo eh ?
Quando ebbe finito tirai l'acqua e lo accompagnai al lavandino .
Si sciacquò la bocca svariate volte prima di aggrapparsi al lavandino e guardare l'acqua che scorreva copiosa .
Era bianco come un cencio e sembrava che dovesse cadere a terra da un momento all'altro , così mi bagnai la mano con l'acqua fredda e gliela passai sulla fronte per farlo riprendere . 
Con mia sorpresa lui si voltò verso di me facilitandomi le cose e appoggiandomi una mano sul braccio come a volermi ringraziare silenziosamente .
Mi ribagnai le mani e gliele passai sulle guance che stentavano a riprendere colore .
Le lascia lì per un pò , posando lo sguardo sui suoi meravigliosi occhi verdi . 
Scoprii che anche lui mi stava guardando , eppure stranamente non mi sentntivo in imbarazzo  , anzi tutt'altro . 
Nessuno dei due accennava a spostare lo sguardo ,non era la solita sfida di sguardi raggelanti , ci stavamo semplicemente guardando negli occhi , forse un pò troppo a lungo . 
All'improvviso pensai che cosa avrebbero pensato se qualcuno fosse entrato in cuel momento e ci avesse visti in quel modo . 
Non che stessimo facendo niente di male ovviamente , ma era comunque una cosa strana . 
Con la mano sinistra gli accarezzai una guancia liscissima , poi alzai la destra ... e gli tirai uno schiaffo !
" AIAH ! " Harry si allontanò sorpreso portandosi le mani alla guancia ferita .
" Si può sapere che ti ho fatto per meritarmelo?! " urlò .
" Il solo fatto che esisti è già abbastanza ! " sbottai " Sei un idiota ! Mi dai sui nervi !" continuai incapace di trattenermi .
" Se avevi tanta paura dei film horror come mai sei venuto a vederene uno ?! io non capisco , pur di mostrarvi duri vuoi ragazzi fareste qualsiasi cosa ! " gridai esasperata .
Lui mi guardò scioccato. " Ma di che cavolo stai parlando ?! "
" Oh dai lo sai benissimo ! se volevi fare colpo sulla biondina non potevi almeno ... " lui mi interruppe .
" Sei completamente fuori strada ! non sono venuto qui per fare colpo su di lei ! " sembrava arrabbiato , ma non capivo se con me o con se stesso . 
" E allora perchè sei venuto qui ? " chiesi confusa e irritata , ma con un pò più di calma . 
Lui sospirò , appoggiando la schiena al muro dietro di se come se stesse per affrontare una situazione più grande di lui . 

HARRY :
" Allora ? me lo dici o no ? " continuava a chiedermi lei con insistenza avvicinandosi sempre di più a me .
Io voltai la testa imbarazzato , stavo arrossendo , non lo avrei mai creduto possibile , io non arrossivo mai , non davanti alle ragazze !
Più lei si avvicinava e più io mi spiaccicavocontro la parete . 
" Hey , ci sei ? allora me lo vuoi dire perchè sei venuto al cinema ? "
Eravamo davvero troppo vicini , ma lei sembrava indifferente a tutto ciò , a volte mi trovavo a chiedermi se lei si accorgesse della differenza tra maschio e femmina , ma da quello che stava succedendo ne dubitavo fortemente . 
" E-ecco io ... " iniziai senza sapere come continuare . 
" Uffa ! guarda che non ho tutta la notte ! avanti dimmelo " continuò persistente . 
Adesso eravamo così vicini che i nostri nasi quasi si sfioravano , eppure lei aveva sempre quell'espressione brusca e indifferente sul volto . 
Al contrario io mi sentivo bruciare la faccia , il mio cuore quasi usciva dalla gabbia toracica e continuavo a tenere gli occhi fissi sulle sue labbra . 
Tenendo a freno l'irrefrenabile impulso di posare le mie labbra sulle sue . 
Non mi era mai successa una cosa del genere con nessun'altra ragazza .
Anzi solitamente ero io ad avere il coltello dalla parte del manico , ma con lei andava sempre tutto al contrario !
Chissà che sapore avranno ... pensai senza nemmno rendermene conto . 
Mi stava letteralmente annebbiando i sensi solo standomi vicino !
Non mi ero mai sentito così in tutta la vita ! non sapevo descriverla ,ma era una sensazione bellissima ,solo che non volevo sentirmi così , o almeno non con Ally !
Allora perchè stava succedendo ?
" Lo dico e lo ripeto , sei un idiota ! " decretò lei . 
Sembrava così odiosamente sicura di sè , non la sopportavo quando faceva così . 
Lo so , lo so ho delle emozioni contrastanti , non posso farci nulla . 
Ora toccava a me prendere il coltello dalla parte del manico  . 
La tirai per un braccio e le feci appoggiare la schiena alla parete dove fino a qualche secondo prima c'ero io appoggiando le mani sulla parete ai lati della sua testa , imprigionandola . 
" Che cavolo stai facendo ? " chiese confusa e alterata , ma sicuramente non preoccupata . 
" Sto cercando di farti capire che sono un ragazzo! Siamo in uno stupido bagno isolato di uno stupido cinema  , da soli . Dovresti essere almeno un pò preoccupata ! " possibile che non capisse ?? era davvero così ingenua . 
" Perchè ??" mi chiese tranquilla . 
" Te lo ripeto " dissi alterato . " Io sono un normalissimo ragazzo di diciassette anni " dissi avvicinando il mio viso al suo . 
Piegai la testa da un lato , e le sussurrai all'orecchio : " Con me potrebbe accaderti qualsiasi cosa , potrei persino approfittare di te ,ma la cosa non sembra spaventarti ,dovresti almeno essere un pò impaurita " . 
" Ti sbagli " disse la ragazza con mia sorpresa ,mi allontanai da lei per poterla guardare negli occhi . 
" Che vuoi dire ? " chiesi con un filo di voce . 
" Io mi fido di te . Sembrerà assurdo , ma mi sento sicura quando tu sei con me ,per questo non potrei mai avere paura con te "concluse .
Io rimasi lì immobile , quella ragazza aveva il potere di spiazzarmi , quelle parole da lei non me le sarei mai aspettate .
Tolsi le mani dalla parete e le lasciai cadere lungo i fianchi . 
Era inutile . Vinceva sempre lei . 
" Ally tu ... che cosa pensi di me ? " chiesi esitante .
Fino a quel momento non ci avevo pensato , ma chissà che idea si era fatta di me  . 
" Te lìho già detto . Penso che tu sia un'idiota e ora andiamo prima che ci diano per dispersi " disse prendendomi per la mano e trascinandomi fuori dal bagno . 
" So camminare da solo " protestai . 
" E allora cammina idiota ! " . 

ALLY :
Arrivati nell'atrio incontrammo Dylan e Shelby che ci aspettavano . 
" Hey è tutto a posto ? " mi chiese Dylan .
" Adesso si , scusa per il ritardo , ma si è sentito male " spiegai . 
Vidi il suo sguardo abbassarsi e indurirsi vedendo la mia mano intrecciata a quella di Harry . 
La ritrassi immendiatamente .
" è meglio se andiamo " disse Dylan prendendomi per un b raccio con fare possessivo , mentre lanciva uno sguardo di fuoco ad Harry che ricambiò . 
" Shelby è stato un piacere conoscerti e Styles ci vediamo a scuola " salutò Dylan con falsa cortesia .
Harry sorrise . " Hudson , Ian  " salutò  .
Non ebbi il tempo di dire niente , perchè Dylan mi stava già trascinando via . 
" Aiah , aiah , aiah , aiah , aiah , aiah ! Dylan mi stai rompendo un braccio ! " eravamo fuori dal cinema e la sua presa si era fatta ferrea sul mio braccio .
Fortunatamente si bloccò di colpo e mi lasciò andare . 
Incrociai le braccia sul petto infreddolita dalla fresca brezza autunnale .
" Scusa non volevo farti male , ma quel tipo mi fa impazzire ! " disse stringendo i pugni . 
Bah ! i ragazzi . Non li capirò mai . Cam non era difficile come loro due .
Pensandoci io e Cam eravamo sempre stati insieme 25 ore su 24 era davvero dura senza di lui . 
" Ally ? Ally mi stai ascoltando ? " mi chiamò Dylan scuotendomi dai miei pensieri . 
" S-si ? che c'è ? " chiesi . 
" Ti ho detto di dirmi la verità "
" Verità su cosa ?? "
Lui sospirò esausto . " Su te ed Harry  ,lui ti piace ? "
Quasi mi cadde la mascella . " Ma che cavolo stai dicendo ?! perchè mai pensi una cosa del genere ?! "
Lui sembrava stranamente calmo . " Ti ho fatto una domanda ,ti pregherei di rispondere con un si o un no " . 
" No! certo che no ! ma perchè me lo chiedi ? "
" Nulla , è solo che tutti sanno che voi due - per qualche motivo a me sconosciuto - siete acerrimi nemici , eppure oggi vi ho visti così in sintonia , quando si è sentito male tu sei accorsa ad aiutarlopreoccupata . Lasci che lui ti tenga la mano e a me non mi lasci nemmeno avvicinare  " .
" Te l'ho detto , io non provo niente per lui " ribadii . 
" Ok , ma che cosa provi per me ? " chiese serio facendo un passo verso di me . 
Oddio che cosa provavo per lui ? odiavo quella domanda , ma accettando di uscire con lui sapevo che prima o poi sarebbe arrivata . 
Pensa Allison pensa ! Spremi quel tuo cervellino striminzito da gallina defunta che ti ritrovi e pensa !
Che cosa provavo per Dylan ... beh in effetti non ci avevo mai pensato , nonostante stessimo uscendo insieme , mi accorsi che non solo non avevo pensato a Dylan in quel modo , ma non avevo proprio pensato a Dylan . 
Quando ero a scuola ero troppo occupata a minacciare Harry di morte e quando ero a casa ero troppo occupata a minacciare Harry di morte . 
Quindi in pratica , non ci avevo mai pensato . 
Mi resi conto solo in quel momento che da quando ero arrivata in Inghilterra , la mia vita girava intorno ad Harry . 
Stupido Styles .
" Allora ? " mi chiese Dylan con calma apparente . 
" Vedi Dylan , il fatto è che io e te siamo usciti solo due volte io non so sncora che cosa provare nei tuoi confronti " dissi sincera . 
Lui annuì mettendo le mani nelle tasche dei jeans .
" D'accordo , vorrà dire che ti aspetterò fino a che non ti renderai onto che sono perfetto per te "sorrise . 
Finalmente l'atmosfera si era alleggerita .
Sorrisi anch'io . " Si certo , andiamo Mr . perfetto " lo presi in giro . 
Lui rise . Infondo poteva anche rivelarsi un buon amico . 

Arrivata a casa scoprii non solo che Harry era già arrivato , ma anche che lui , Bob e mia madre mi aspettavano seduti comodamente intorno al tavolo dove vi era un pacco sopra . 
Il pacco er blu cobalto con un fiocco dorato e un bigliettino . 
Feci qualche passo verso di loro con cautela ,mentre mi guardavano sorridenti , o almeno mia madre e Bob , Harry al contrario teneva le braccia incorociate e il broncio .
Come un bambino che aspetta da tempo l'occasione per fare i capricci . 
" Che succede ? " chiesi sedendomi al tavolo . 
" Leggi il bigliettino " disse mia madre impaziente ...






Ps .
Ciaooooo a tutti scusate il ritardo , ma non ho avuto il tempo di scrivere , spero vi piaccia il nuovo capitolo e che non lo abbiate trovato troppo insignificante .
Come sempre ringrazio tutti quelli che leggono la storia  e seguono la storia , grazie davvero significa molto per me :)
purtroppo non ho il tempo di correggere e quindi mi scuso per eventuali tragici errori :)
Ciaooooo

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Capitolo 18
*** Un bacio improvviso ! ***


Presi il biglietto sopra il pacco senza distogliere lo sguardo da mia madre che mi fissava col sorriso sulle labbra .
Mi stavo seriamente preoccupando , e incuriosendo al tempo stesso . 
Aprii la busta cercando di non distruggere il biglietto con la mia rinomata finezza . 
All'interno vi era scritto :
BUON VIAGGIO LILI , MI MANCHI TANTO ...
Al mondo c'era solo una persona che mi chiamava Lili ed era quello stordito del mio migliore amico . 
Solo allora mi venne in mente la sorpresa di cui mi aveva parlato quella mattina . 
Ma che voleva dire con : buon viaggio ?
Guardai mi madre confusa e lei mi disse semplicemente : "  Apri il pacchetto " .
Feci come mi aveva detto e ne tirai fuori un costume da bagno , molto , molto ,troppo femminile .
Era un costume intero che di " intero " aveva solo il nome .
Era a cuore , senza spalline e lasciava il giro vita ben visibile .
Uno di quei costumi che non lasciavano troppo spazio alla fantasia . 
Era di colore nero con i bordi dorati . 
Non lo avrei mai messo , neanche se mi avessero pagato milioni e lui lo sapeva perfettamente , allora perchè me lo aveva regalato?
Ancora una volta guardai mia madre confusa .
" è uno scherzo vero ? "
Lei scosse la testa . " Guarda cosa c'è ancora dentro la scatola "
Guardai e vidi un biglietto ,strano , non lo avevo notato prima .
Era un biglietto aereo ... per  L'AUSTRALIA !
Rimasi per qualche secondo immobile e senza fiato fissando il biglietto e sperando che non stessi sognando .
" Emmm .... mamma ...? "
" è un regalo di Cam ,  a tua insaputa ci siamo messi d'accordo per acquistare i biglietti , noi abbiamo pagato i nostri , mentre lui ha insistito tanto per pagare il tuo , non vede l'ora di rivederti " disse eccitata . 
Con la coda dell'occhio vidi Harry irrigidirsi sulla sedia . 
Che gli prendeva ? forse non era felice di andare in Australia ?
Bah chi se ne importa di lui . Pensai riposando lo sguardo sul mio biglietto . 
" Ma è per il 17 dicembre ! Siamo ancora ad ottobre ! "
" Questo è perchè volevamo andare lì per festeggiare il tuo diciassettesimo compleanno , so che ci hai sempre tenuto molto a festeggiarlo insieme a Cam " .
" Questo è vero ... Quindi dovrò aspettare così tanto prima di ritornare a casa?  " chiesi malinconica , anche se conoscevo già la risposta . 
" Già tesoro " 
Ringraziai tutti e corsi veloce in camera a chiamare Cam  . 
Presi il telefono dalla scrivania e mi lasciai sul letto dopo aver composto il numero . 
" Hey ! " esordì Cam . 
" Hey ! "
" Hai visto ... ? "
" Si ho visto ! "
" Non è ... "
" Si è meravoglioso "
" Non ci posso ... "
" Nemmeno io ! "
Si , noi eravamo così ci capivamo a modo nostro . 
" Così era questa la sorpresa di cui mi parlavi ? "
" Già , lo hai visto il costume ? " chiese ridacchiando . 
" Si l'ho visto ! lo sai che non lo metterò mai vero ? "
" AHAHAHAH lo so Lili ma secondo me ci staresti davvero bene "
... ... ... 
" Cam ? secondo te sono troppo maschiaccio ? " chiesi . 
" Tu ? maschiaccio ? beh se intendi che ti vesti come tale allora si , ma se ti devo dire la verità tu sei molto più femminile delle ragazze che conosco , il tuo modo di parlare o di camminare , hai dei portamenti molto fini , ultimamente tutte le ragazze che vedo anche con tacchi e gonna parlano e camminano come dei camionisti ! " . 
Io risi ,forse era vero infondo ... lui sapeva sempre come farmi sentire meglio . 
" Non ridere ! guarda che è vero , ormai le ragazze sono peggio dei ragazzi ! "
Io ridacchiai . "  Grazie Cam " . 
" ... Le cose non sono le stesse senza di te  " disse improvvisamente . 
Gli occhi iniziarono a pungere minacciando di piangere . 
" Non vedo l'ora di ritornare a casa ... "
" Sono felicissimo che tu venga , ma mi rattrista sapere che non sarà mai più come prima ... le passeggiate di ritorno a casa dopo la scuola ,quando passavamo ore ed ore a guardare film , quando ci chiamavamo alle tre di notte perchè non riuscivamo a dormire o quando ci mettevamo d'accordo per vederci il giorno dopo ...  "  lo sentii ridacchiare . 
" Io praticamente vivevo a casa tua ! " esclamò . 
"  AHAHAH è vero avrei dovuto farti pagare l'affitto !"
" Mi volevi troppo bene per farlo "
"  Te ne voglio ancora adesso e non parlare al passato ! "
"  Va bene non lo farò più ... adesso devo andare , mia madre mi sta chiamando , ti chiamo domani ok ?"
" Perfetto "
" Allora a domani Lili "
" A domani Cam ... " . 
Fine chiamata , c'era scritto sul display . 
Voltai lo sguardo perso verso la finestra , quella finestra da cui penzolavo ignara la mattina di un mese fà .
Ripensai a tutte le vendette architettate e all'improvviso mi resi conto che Harry non si era ancora vendicato .
Accidenti , ero stata ingenua ,il nostro rapporto ultimamente era talemente complicato che me ne ero totalmente dimenticata . 
Aveva già architettato qualcosa ? La doveva ancora architettare ? dovevo scoprirlo . 
Lanciai il telefono sul letto e uscii dalla stanza dirigendomi in punta di piedi verso la camera di Harry . 
La porta era aperta e di lui non c'era traccia , doveva essere di sotto con suo padre . 
Perfetto !
Entrai sempre in punta di piedi e mi guardai intorno , sembrava tutto normale ... allora perchè ...
" Che stai facendo ? " sentii il respiro caldo del nemico sulla guancia e saltai dalla sorpresa e dalla paura . 
Mi voltai verso di lui che mi guardava con le sopracciglia alzate . 
" Stavo ... controllando ... chefluffystessebene "dissi finendo la frase tutto d'un fiato . 
" Ah si ? è per questo che ti aggiravi nella mia stanza ?  "
" Esatto ! "
Lui sospirò  . " Peccato , per un attimo ho sperato che volessi passare del tempo con me " .
Mi immobolizzai e spalancai gli occhi . 
A quel punto il mio malefico nemico scoppiò in una fragorosa risata . 
" Oddio ! dovresti vedere la tua faccia ! " disse senza fiato . 
Respinsi la voglia di prenderlo a schiaffi , poi a calci , poi a pugni e buttarlo giù dalla finestra .
Odiavo quando le persone ridevano di me in modo così eccessivo . 
Drighignai i denti e con la leggerezza di un elefante gli pestai il piede . 
" AIAH ! MA SEI IMPAZZITA ?! " urlò saltellando su un piede per il dolore . 
" Così impari !  stupido Styles " dissi amento alto . 
" Con te non si può neanche scherzare ! sei solo un piccolo mostro ! " urlò con acidità nella voce . 
Al suono di quelle parole il mio corpo si irrigidì di colpo , bloccandosi in quella posizione . 
Come gli eranp venute ? avevo sperato di non sentirle mai più , ma a quanto pare non era stato abbastanza .
Lui stava dicendo qualcosaltro , ma io non lo ascoltai e scappai velocemente nella mia camera , come una codarda , che ha paura di affronare la realtà . 
Mi chiusi a chiave e mi andai a sedere sul letto  con le ginocchia raccolte al petto e la schiena appoggiata alla testiera . 
Era praticamente inutile scappare dal passato ... Mi raggiungeva sempre . 
Non importava quanto lontano potessi andare ...
Subito mi passarono per la testa i ricordi ...
" Lei è un robot non parla mai ... "
" è sempre seria e fredda con tutti ... non ha sentimenti ... "
" Secondo me è una persona cattiva ... "
" Come fa quel ragazzo a girarle intorno ? io fossi in lui mi terrei alla larga ... "
dicevano i miei compagni e gli insegnanti ...
Nessuno di loro capiva che ero troppo timida , guardavano solo la facciata , mai nessuno ha provato a guardare oltre .
Adulti e ragazzi sparavano giudizi a raffica senza preoccuparsi dei miei sentimenti , forse perchè credevano che fossi uno stupido robot senza sentimenti ... 
Non sanno quello che ho passato per colpa loro e poi sarei io la persona cattiva ?
Fina dai tempi delle elementar è stato così , ricordo di quella volta in qui avevo otto anni ....
"  Mamma ? " sussurrò la mia voce da bambina alla donna che lavava i piatti . 
"Che c'è tesororo ? "
" Secondo te sono una persona cattiva ? "
La mamma smise di lavare i piatti e si voltò verso di me . 
" No , certo che no , perchè dici una cosa del genere ? " chiese palesemente preoccupata . 
" Le persone a scuola dicono che sono cattiva e  mi chiamano piccolo mostro " . 
La mamma aggrottò le sopracciglia . " Chi lo dice ? i tuoi compagni ? "
" Si ma anche le loro mamme e le maestre " disse la piccola me mordendosi il labbro per non mettersi a piangere . 
" E perchè lo dicono ? "
" non lo so ,loro mi fanno le domande io rispondo e poi si arrabbiano ! "
" Non capisco ... che tipo di domande ? " mi chiese . 
" Ti faccio un esempio : oggi una bambina mi ha chiesto se mi piacesse il suo vestitino nuovo . Io le ho detto di no e che il colore rosa mi faceva schifo . Gli ho detto la verità e lei si è arrabbiata ! " .
" Forse sei stata troppo sincera tesoro , avresti dovuto dirlo con più gentilezza " . 
" Quindi farei meglio a dire le bugie ? " chiesi ingenuamente . 
" No , no tesoro tu devi sempre ,sempre dire la verità "
" Però dicendo la verità rimarrò per sempre da sola ? ... io non voglio stare da sola ... "
Il ricordo si offuscò . 
Sono sempre stata una ragazza associale che gli altri vedevano come " solitaria " , non che mi piaccia stare da sola , ma alla fine finisco sempre per esserlo . 
In più come se non bastasse , le persone mi evitavano in tutti i modi possibili , perchè avevpo il brutto viziaccio di dire le verità anche quando faceva male , e senza usare molto tatto , per giunta . 
Per questo quando ero arrivata in Inghilterra avevo evitato di parlare con i miei compagni  , a parte Dylan che per quanto volessi non riuscivo mai ad evitarlo .
Ed è per questo che quando siamo usciti insieme la prima volta e mi aveva detto che con me si era divertito, io avevo evitato di rispondere , stavo cercando di migliorare ma non era facile . 
Non era facile per niente . 
Un rumore assordante mi risvegliò dai miei pensieri . 
Qualcuno stava bussando alla mia porta con un pò troppa foga . 
" Hey tu , idiota ! apri subito questa porta ! sei una cavolo di maleducata ! non si scappa così dalle persone mentre ti stanno parlando ! "
Oddio , perchè non mi poteva lasciare in pace ? che avevo fatto di male ?
" Allora?! fai finta di non sentirmi ?! ti sto parlando ! apri questa stupida porta ! "
Uffa . Non avevo voglia di litigare , non avevo voglia di fare niente . 
Così mi diressi a grandi passi verso la porta e la spalancai , lasciandolo con un pugno a mezz'aria . Ero troppo stanca . 
" Vattene , mi stai disturbando " dissi secca, richiudendogli la porta in faccia . 
In fondo , nessuno poteva cambiare ... IO non potevo cambiare . 
Ci avevo provato e per un pò c'ero pure riuscita , ma non si poteva scappare da se stessi...mai.

HARRY :
Mi aveva chiuso la porta in faccia ! A ME !  ma stiamo scherzando ?!
Un attimo prima era tutta felice e l'attimo dopo incavolata nera . 
Quella bimbetta mi avrebbe fatto impazzire !
Mi andai a rintanare in camera . 
Spensi la luce e mi lasciai cadere a peso morto sul letto . 
Perchè si comportava così ?
Forse le mancava casa ?
O magari era successo qualcosa con Ian ?
Aveva forse litigato col suo migliore amico ?
No , impossibile , le aveva appena regalato un biglietto per l'Australia !
Allora forse ce l'aveva con me per quella stupida battuta ?
Argh ! Accidenti mi sarei preso a testate contro il muro !
Perchè mi stavo preoccupando tanto per lei ?!
Mi rotolai a pancia in giù , continuando a pensare .
Che stupida .Se solo mi avesse detto che cosa la preoccupava l'avrei aiutata .
Perchè non mi raccontava mai niente ?
Eppure io la rendevo partecipe dei miei prioblemi .
Forse non voleva disturbarmi ?
O forse semplicemente non si fidava di me ?
Perchè ? perchè ? perchè devo pensare a queste cose ?!

Il giorno dopo Ally era ancora più strana e sua madre se ne era accorta .
Ci trovavamo a tavola a fare colazione , come facevamo solitamente la domenica mattina . 
" Che programmi avete per oggi  ? " chiese mio padre . 
" Credo che mi vedrò con i ragazzi " risposi . 
" Un classico , e tu Ally ? "
Mi voltai verso la mia sorellastra in contemporanea a mio padre . 
" Rimarrò a casa a studiare " rispose netta , il che ci  lasciò spiazzati . 
" Tutto il giorno ? non è un pò noioso ? dovresti uscire , farti delle amiche  , sei giovane devi divertirti ! "
Ally si alzò in piedi senza mostrare alcun tipo di emozione . 
" Ti ringrazio per i tuoi utilissimi consigli di vita , ma credo che per questa volta ne farò a meno e resterò a casa " . 
" E - era solo un opinione " balbettò mio padrfe a disagio .
" E la acccetto , ma questo non vuol dire che la debba ascoltare " . 
" H - hai ragione " non avevo mai visto mio padre così impotente . 
" NON MI PIACE QUESTO TUO COMPORTAMENTO SIGNORINA !     " la sgridò Teresa . 
" Ho solo detto quello che pensavo e se non vi va bene non so che farci . Adesso , vogliate scusarmi , ma me ne torno in camera " e così dicendo se ne andò senza tante cerimonie .
Appena sentimmo la porta della sua stanza chiudersi , Teresa mi venne vicino e disse : " Harry ti prego devi aiutarla ! "
" IO ?! E come dovrei fare scusa ? " 

Pur seguendo alla lettera i consigli di Teresa , non riuscii a smuovere Ally di una virgola . 
Non parlava praticamente più , a scuola scambiava due parole con Ian per poi tornare a casa , chiudersi in camera e non uscirne fino all'ora di cena . 
Era sempre sulle sue e in casa non mi accorgevo più della sua presenza.
La cosa strana è che fino a qualche settimana fa avrei pagato oro perchè una cosa del genere accadesse , adesso invece la cosa mi preoccupava e allo stesso tempo mi irritava da impazzire . 
Mancava qualche giorno al ballo di Halloween e ancora non mostrava interesse per la cosa , al contrario di qualche settimana prime che era su di giri . 
Non sapevo nemmeno si ci andasse, così quella sera , a cena , decisi di chiederglielo . 
" No " fù la sua risposta immediata . 
" Come no ! ti ho persino comprato il costume ! " sbottò sua madre . 
" Beh non te lo ha chiesto nessuno " replicò la figlia . 
"  Ingrata ! ho speso un sacco di soldi per comprarlo , per cui non importa cosa pensi , tu - andrai - a - quel - ballo " . 
Ally ascoltò ciò che disse sua madre per poi rispondere : " Scordatelo " . 
" Andiamo Ally non ti sembra di esagerare ? " le chiese mio padre . 
 " No "
" Sei solo un ingrata ! " gridò teresa .
" Lo so "
" Fila in camera tua ! "
" Ok "

ALLY :
Passò un'ora buona da quando mi chiusi in camera e all'improvviso qualcuno bussò alla porta . 
" Avanti "
Mia madre entrò con un copriabiti nella stanza e senza dire una parola lo appoggiò sul letto vicino alle mie gambe distese . 
Spostai lo sguardo dal copriabiti a lei . 
" è il tuo vestito , aprilo  " 
Senza dre una parola , aprii la cerniera del copriabiti , tirando fuori il vestito . 
Appena lo vidi rimasi senza fiato . Non potevo credere ai miei occhi . 
Il corpetto era nero , lucido  , ricoperto dal pizzo , con una fila di lacci dietro che avrebbero lasciato la schiena mezza scoperta . 
La gonna invece era di colore rosso rubino , con la sorroveste fin sopra le ginocchia e il tulle stracciato che scendeva a pezzi più lunghi e più corti . Stile strega , era davvero perfetto . 
" Ci sono anche le scarpe " disse mia madre tirandole fuori dal sacchetto .
Erano di colore nero , alte , col tacco abbastanza grande , arrivavano alla caviglia e avevano tutti i lacci sul davanti . 
Erano stupende , anche se non nel mio stile . 
" Mamma ... "
" Tesoro , non so che cosa ti sia preso così all'improvviso , ma sappi che ci stai facendo preoccupare moltissimo " .
Accidenti , avevo fatto un casino . 
"  Mi dispiace , è solo che avevo voglia di stare un pò da sola " abbassai la testa fissando il pavimento . 
" Va bene , so che non è tutto qui , ma non insisterò oltre , spero che cambierai idea sulla questione del ballo , e per quanto riguarda Harry ... "
Che centra Harry adesso ? pensai .
" Anche lui è molto preoccupato per te anche se non lo da a vedere "
" Ma per favore ! " dissi scettica , dubitavo fortemente che Harry si preoccupasse per me . 
" Ah non ci credi ? perchè allora non glielo vai a chiedere ? e già che ci sei cogli l'occasione per scusarti per il tuo comportamento " .
Feci roteare gli occhi e sbuffai . 
" Perchè fai così ? credevo che voi due iniziaste ad andare d'accordo "
" No per niente . O forse un pochino ... e poi di nuovo no , non ci capisco niente nemmeno io" .
Mia madre annuì come se avesse capito tutto .  " Avete un rapporto di odio e amore " . 
" Più odio che amore . Mille volte più odio che amore " ribattei . 
" Come vuoi tu , ma adesso va a scusarti "
" Non ci penso nemmeno ! "
" Bene vorrà dire che annullerò il tuo biglietto aereo " mi minacciò . 
" No , no, no, no , ci vado ! "
" Ne ero certa " sorrise maleficamente e uscii dalla stanza . 
Dopo aver messo via il vestito e le scarpe , uscii dalla stanza e mi fermai davanti alla porta di Harry . 
Bussai . 
Il vuoto più totale . 
Ribussai . 
Silenzio di tomba .
Probabilmente si era addormentato , stavo per rinunciare e andarmene , quando all'improvviso la porta si aprì facendo spuntare un Harry assonnato e irritato . 
Appena mi vide sembrò sorpreso . 
Rimanemmo lì a fissarci come due imbecilli , senza sapere cosa dire . 
" Ti dovrei parlare " mi decisi a dire alla fine . 
Silenzio ...
" Beh allora parla ! " sbottò . 
Ammetto che ci rimasi un pò male per il suo tono di voce , ma sapevo di meritarmelo . 
" E - ecco io ... " non riuscii a finire la frase , era più imbarazzante di quanto avessi immaginato.
" Non ho tutta la notte e vorrei andare a dormire , quindi o ti decidi a parlare o me lo dirai domani " disse appoggiandosi allo stipide della porta . 
" Sto cercando le parole giuste ! quindi vedi di fare silenzio e non mettermi fretta ! " gridai alterata . 
Lui sbuffò .
Non ci potevo credere , riuscivo a litigare con lui anche quando dovevo chiedergli scusa !
Per terra accanto a lui , vidi Fluffy in posizione di difesa , quel topo mi odiava forse di più del padrone . 
" Allora ? " disse Harry impaziente . 
" Il topo mi sta fissando " dissi facendo un passo indietro . 
" Fluffy è innocuo e ora parla ! " incrociò le braccia sul petto e sembrava molto serio , non lo avevo mai visto così prima d'ora . 
" Volevo solo chiederti scusa per come mi sono comportata in questi giorni , è solo che non sono mai stata una persona socievole , non sono capace a stare con le persone e in un modo o nell'altro finisco sempre per isolarmi nel mio mondo . Non sono una di quelle persone che  - per così dire - si buttano nella mischia , quando ci sono tante persone tendo a tenermi a distanza , succede lo stosso anche quando sono in calsse a scuola , è più forte di me . Quando sono venuta qui dall'Australia ho provato a migliorare il mio carattere , a ricominciare una nuova vita , ma non ce la faccio , non ci riesco " Presi un profondo respiro , presa dalle mie stesse parole non mi accorsi che avevo iniziato a piangere . 
Impossibile . Stavo piangendo sul serio . Non mi era mai capitato .
In tutta la vita non avevo mai pianto nè per me nè per gli altri e nemmono per i film strappalacrime . 
Non piangevo perchè mi madre odiava le persone che piangevano . 

HARRY :
Ero rimasto scioccato vedendo Ally piangere , era sempre così imperturbabile , sembrava che niente e nessuno la potesse smuovere e invece ... mi sbagliavo .
Può sembrare stano ma la prima cosa che pensai fù : Allora anche lei ha dei sentimenti . 
A volte pensavo fosse un robot . 
In una situazione del genere non sapevo proprio cosa fare , mi sentivo smarrito . 
Non sapevo se asciugarle le lacrime e dirle qualche parola di conforto o abbracciarla e basta .
è che non mi ero mai trovato in una situazione del genere .
" Ally ! " la chiamò teresa che stava salendo le scale .
Ally alzò la testa di scatto con espressione preoccupata . 
" Che succede ? " chiesi .
" Non mi deve vedere così ! " disse tutto d'un fiato spingendomi in camera mia ed entrando subito dopo richiudendo svelta la porta .
Restammo in silenzio fin che non sentimmo i passi di Teresa allontanarsi  . 
Lei tirò un sospiro di sollievo mentre appoggiava la fronte alla porta . 
" Perchè non vuoi che ti veda piangere ? " le chiesi sedendomi sulla sedia girevole della scrivania.
" Mia madre ha sempre detto di odiare le persone che piangono e - e io non voglio che mi odi " rispose voltandosi verso di me , sedendosi per terra con la schiena appoggiata alla porta .
" Puoi piangere " dissi senza pensare " Piangere aiuta a sfogarsi , l'importante è che poi continui ad andare avanti " .
" Forse hai ragione tu ... " disse abbassando la testa . 
Si vedeva che le mie parole non l'avevano convinta . 
Così mi alzai dalla sedia e mi andai a sedere sul pavimento accanto a lei  a gambe incrociate. 
Sentivo i suoi occhi scrutarmi . 
" Se ... emm ... ecco ... vedi ... se dovessi avere bisogno d'aiuto ... di qualcuno con cui confidarti o sfogarti , puoi venire da me ... io sarò sempre pronto ad aiutarti " balbettai impacciato  .
Quando mi voltai verso di lei vidi che stava sorridendo . 
" Ti ringrazio Styles , forse non te ne rendi conto , ma hai detto una cosa molto bella e te ne sono davvero grata " .
Mi fissava intensamente ed io abbassai la testa imbarazzato . 
" In questi giorni , quando eri così chiusa in te stessa , sapevo che c'era qualcosa che non andava , ma non sapevo come fare per aiutarti , mi sentivo così inutile , perchè nonostante i nostri continui litigi tu ci sei sempre stata per me , sai sempre come aiutarmi e ti viene tutto così naturale , io invece mi sento così ... stupido ! "  .
Sentii la sua mano calda e leggera che mi accarezzava la testa e mi voltai nella sua direzione.
" Styles tu ... sei una brava persona "
" Ahah gli altri non la pensano come te " dissi emettendo una risata amara . 
" Questo è perchè gli altri non ti conoscono come ti conosco io "
Sulle labbra mi spuntò un sorriso involontario . " Vero , ma cambiando discorso , come procedono le cose con Ian ? "
" Si chiama Dylan ! " mi rimproverò " Comunque bene direi " disse giocherellando con il laccio della felpa rossa . 
" Ah e vi siete già baciati ? " chiesi con naturalezza . 
" Ma che razza di domanda è ?! Ti sembrano domande da fare ?! " gridò .
" Rilassati piccola isterica era solo una domanda ! "
La vidi prendere un profondo respiro per poi rivoltarsi verso di me . 
Appoggio la guancia alla porta di legno con stanchezza .
"  Ti sembrerà il sogno di una ragazzina , ma io vorrei che il primo bacio fosse speciale , vorrei dare il primo bacio ad un ragazzo di cui sono davvero innamorata " 
" Primo bacio ?! vuoi dire che non hai mai baciato nessuno ?! " urlai sorpreso e lei mi fulminò con un'occhiataccia . 
" Capisco che tu sia sorpreso , conoscendo le tue amichette probabilmente non credi possibile una cosa del genere " disse alterata . 
Primo bacio eh ? Io non sono mai stato il primo bacio di nessuna , tutte le ragazze che ho avuto avevano già fin troppa esperienza ,alcune più di me !
Eppure ero stranamente felice che lei non avesse ancora dato il primo bacio . 
All'improvviso i pensieri mi affollarono la mente come un fiume in piena .
E se Ian avesse fatto il furbo con lei ?
Ian era un troglodita in confronto ad Ally che era così dolce quando voleva e poi era così minuta e anche se qualche volta si comportava da isterica in realtà era molto gentile .
E se un giorno sarebbe stato lui il suo primo bacio? 
Non volevo che Ian fosse il primo bacio di Ally .
Perchè ecco ... mi resi conto di voler essere io il suo primo bacio , era una sensazione strana , perchè in realtà con le altre ragazze non me ne era mai importato niente . 
Eppure con Ally era sempre tutto diverso .
Solo a immaginandomela insieme ad Ian mi saliva il nervoso e non capivo perchè !
Forse stavo iniziando a provare qualcosa per lei ?
O era solo il  desiderio di essere il primo bacio di qualcuno ?
Non aveva importanza , non potevo certo costringerla a baciarmi . 
Però allo stesso tempo c'era la paura che Ian la potesse baciare per primo , io non volevo che la baciasse e non volevo che lei volesse baciarlo . 
E poi , non importa che cosa pensasse Ally volevo essere io il primo ad appoggiare le labbra sulle sue per la prima volta , io e nessun altro . 
Non importa quanto potessi sembrare egoista .
Ai suoi occhi in quel momento dovevo sembrare un idota , visto che era qualche minuto che mi parlava ed io continuavo a fissarle le labbra ... erano carnose e sembravano così morbide ...
Mi odiavo per quello che stavo per fare , ma non potevo e non volevo impedirmelo . 

ALLY :
" Hey ! Mi stai ascoltando ?! sono tre ore che ti parlo e non mi scolti ! si può sapere che ... " stavo parlando ma non potei fnire la frase , ero senza fiato , stava succedendo tutto così in fretta , in un attimo mi ero ritrovata le labbra calde e morbide di Harry sulle mie .
Il mio cuore perse un battito , non riuscivo a connettere il cervello per realizzare veramente ciò che stava accadendo . 
Mi sembrava che tutto intorno a noi fosse scomparso e fossimo rimasti solo noi due .



Ps . 
Spero vi sia piaciuto il nuovo capitolo , scusate se è un pò lungo e in certi punti non è un gran che ma è essenziale per la storia . 
Ringrazio tutti quelli che leggono la mia storia grazie di cuore :)
Correggerò in un altro momento per cui mi scuso per eventuali errori :)


Pps . Avvertenze : Se pensate che le cose tra Ally e Harry diventeranno smielate TOGLIETEVELO DALLA TESTA ! :)

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Capitolo 19
*** Lezioni di ballo ! ***


Sentii un freddo glaciale quando allontanò le labbra dalle mie , erano passati solo pochi secondi , ma sembrava passata un'eternità . 
Possibile che mi pizzicassero le labbra , ed era normale che mi sentissi come se avessi preso la scossa ?
Mi sfiorai le labbra con le dita , ancora incredula .
Dovetti ammettere a me stessa che era stata davvero una bella sensazione , unica , pensadoci ne sentivo quasi la mancanza .
Harry mi era ancora molto vicino , non si era minimamente mosso e provai il terribile impulso di alzare il viso  e poggiare le labbra sulle sue .
Come poteva farmi sentire così solo con uno stupido bacio senza significato ?
Alzai lo sguardo , lui mi stava fissando molto intensamente , la mia mente era ancora molto confusa e ci misi qualche minuto per realizzare a pieno ciò che era appena successo . 
E quando lo feci ...
" TU !  STUPIDA CREATURA MALIGNA E SANZA CUORE !! " urlai a squarciagola . 
Senza nemmeno accorgermene mi ero alzata in piedi , mentre lui era rimasto seduto e guardava dal basso ogni mio singolo movimento .
Ero a dir poco furiosa , e la mia furia cresceva dentro di me ogni secondo di più .
" ALLORA NON HAI CAPITO UN ACCIDENTE DI QUELLO CHE HO DETTO !! PERCHE' LO HAI FATTO ?! TI AVEVO DETTO CHE PER ME ERA IMPORTANTE ! "
Lui voltò la testa dall'altra parte . 
" E GUARDAMI IN FACCIA QUANDO TI PARLO ! " ma lui non si voltò .
" Uffa , quante storie per un bacetto innnocente " disse .
" Innocente o no era il mio primo bacio ! dovevo darlo a qualcuno di speciale e bellissimo ! "
" E così è stato no ? " disse con un sorrisetto da ebete sulla faccia .
" Io ti ammazzo " annunciai.
" Non lo faresti mai " 
" Inizia a scappare " .
Lui si alzò in piedi . " Non vedo perchè te la devi prendere tanto , non era neanche un vero bacio " . 
" ALLORA SEI DURO DI COMPRENDONIO ! "
Gli occhi mi si iniettarono di sangue .
Mi avvicinai lentamente a lui con aria minacciosa .
" A -Ally ... Ally ? dai calmati , che ne dici se facciamo finta che non sia successo niente e torniamo nemici come prima ?"
" Inizia a correre " sussurrai .
Lui non ci pensò un attimo e si precipitò fuori dalla porta e poi giù per le scale , io lo seguii a ruota . 
Passai per la cucina e presi il mattarello ed entrando in sala da pranzo notai che Harry mi stava aspettando con una sedia in mano per difendersi .
Tirai giù la mia arma .
" Ti do una possibilità , se ti dimostrerai seriamente dispiaciuto per quello che è successo  allora ti perdonerò , ma se non lo farai , la tua sarà una morte lenta e dolorosa " dissi . 
" Che cosa state facendo voi due ?! " chiese mia madre che era appena entrata in sala insieme a Bob .
" Mamma non adesso ! " urlai .
" Ally ti devo parlare " disse mia madre , dal suo tono di voce potevo intuire che mi aspettava una bella ramanzina .
" Posso distruggerlo prima ? " le chiesi .
" Beh dire che possiamo aspettare altri cinque minuti " disse Bob .
Harry: " Papà ! "
" Va bene , ma fai in fretta con lui " disse mia madre . 
Harry : " Teresa ! "
I nostri genitori uscirono dalla stanza ed io lo investii di parole .
" Mi hai rovinato la vita con il tuo gesto te ne rendi conto ?! Spiegami perchè lo hai fatto ! " gridai come una pazza ,mentre cercavo di colpirlo con la mia arma e lui si proteggeva con la sedia .
" Perchè mi andava di farlo ! " replicò .
" CHE RAZZA DI RISPOSTA E' ?! "
" Visto ?! non ti va mai bene niente ! qualsiasi cosa io dica o faccia tu hai sempre da ridire su tutto ! "
" Perchè tu sbagli sempre tutto ! e questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso ! "
" Uffa , sei insopportabile ! "
" E tu sei impossibile ! "
" Io impossibile ?! non sono io quello che va in giro a minacciare le persone con un mattarello ! " gridò mentre parava un mio colpo .
" Senti chi parla ! almeno io non vado in giro a baciare le persone senza motivo ! "
" Oh andiamo ! le latre ragazze pagherebbero per avere un mio bacio , dovresti sentirti onorata ! " disse senza peccare di modestia .
" MA CHE RAZZA DI RAGIONAMENTI FAI ?!Sappi che ti distruggerò Styles fosse l'ultima cosa che faccio "
" Ma per favore sei solo una femminuccia ! "
" Ah si ? mi chiedo quanto ci possa impiegare una femminuccia a disintegrare 206 ossa ! "
e così dicendo me andai facendo roteare il mio mattarello di fiducia . 
Lui rimase lì , in mezzo alla stanza ,senza fiatare , con la sedia ancora in mano .
Mi precipitai nello studio di mamma , era pieno di libri - di Bob perchè a mia madre non piaceva leggere - al centro della sala c'era una scrivania con sopra un mucchio di cartacce e una lucetta , mi sedetti sulla sedia di fronte a lei e aspettai .
Notai che indossava gli occhiali anche se aveva sempre avuto una vista da falco  , sapevo che lo stava facendo per creare atmosfera . 
Lentamente se li tolse e disse : " E così , Harry ti ha baciata " . 
Il mio corpo diventò un asse di legno e sentii un calore percorrermi dal collo alla punta dei capelli . 
Fortunatamente non c'era tanta luce così non poteva vedere il mio volto completamente in fiamme . 
" E - e tu come lo sai ?! "
" Come sarebbe a dire ! è un ora che gli urli che lo odi perchè ti ha baciata , ormai lo sapranno pure i vicini ! "
Accidenti a me e alla mia stupida boccaccia !
" Dimmi figliuola , che cosa hai provato ? "
Mi sembrava di stare dal prete a confessarmi per dei peccati che non avevo commesso . 
" Assolutamente niente ! non è stato un bacio vero , e anche in quel caso non avrei provato niente ! "
" Ne sei sicura ? "
" Certo ! perchè me lo chiedi ? "
" Nessun motivo particolare , adesso puoi andare , mandami qui Harry "
Allibita uscii dalla stanza .
" Hudson dobbiamo parlare seriamente " mi disse Harry quando lo incontrai per le scale . 
" Mia madre ti aspetta nello studio " replicai senza guardarlo in  faccia . 
" Hudson ! " mi chiamò , ma io ero già in camera . 

HARRY :
" Mi dovevi parlare ? " chiesi entrando un pò preoccupato nello studio di Teresa . 
" In effetti si " poi aggiunse : " Siediti pure " così mi accomodai su una delle sue sedie . 
Dopo qualche minuto di silenzio imbarazzante sentii Teresa prendere un respiro profondo per poi dire : " Perchè lo hai fatto Harry ? "
Sapevo benissimo a cosa si stava riferendo , ma decisi comunque di fare il finto tonto . 
" Di che parli ?? "
" Lo sai benissimo di che parlo . Ti piace mia figlia ? "
Se avessi avuto dell'acqua in bocca l'avrei sputata a mò di idrante !
" Diamine no ! "
" Ah no ? allora perchè l'hai baciata ? " mi chiese . 
" Non lo so " ammisi " In realtà non so cosa mi sia preso "
Non lo spevo davvero ,ero stato impulsivo , è solo che avevo un irrefrenabile voglia di farlo e l'ho fatto .
Lei sospirò di nuovo . 
" Mi pare che vuoi due abbiata un bel rapporto ultimamente , ho notato persino che vi confidate anche l'uno con l'altra "
" IO mi confido , lei mi ascolta e mi consola , mi aiuta ed è gentilissima con me , ma non si è mai confidata , non mi racconta mai niente , probabilmente non si fida di me " dissi amareggiato .
" Non è una cosa personale sai , so che magari non sembra , ma mia figlia è molto timida ed insicura , nonostante la sua giovane età ha avut molte delusioni per quanto riguarda l'amicizia , non posso dirti tutto , perchè è giusto che sia lei a dirtelo , ma ti posso dire che ha avuto un infanzia difficile e inconsciamente si porta dietro le cicatrici passate sulla pelle , per questo per lei è difficile fidarsi " . 
Non ne sapevo nulla , lei non me ne aveva mai parlato . 
Mi alzai in piedi di scatto " Devo andare ! " evitai di dire : " ... da Ally "ma Teresa annuì e sembrò capire .
Uscii di corsa dallo studio e salii le scale due a due finchè non mi ritrovai davanti alla sua porta . 
Dopo un attimo di esitazione , bussai . 
" Chi è ? " chiese con calma .
" Sono io  "
" Va via ! "
" Fammi entrare "
" No ! "
" è importante " dissi col tono più serio che riuscissi ad avere . 
Silenzio .
Silenzio .
Silenzio .
" Ok . Entra "
Aprii la porta e con cautela me la richiusi alle spalle . 
Quando alzai lo sguardo vidi Ally dall'altra parte della stanza con una maschera da Geisha sul viso . 
" Che cavolo vuol dire tutto questo ? " chiesi facendo un passo avanti . 
" Fermo lì ! Tieniti a debita distanza da me ! " disse indietreggiando . 
" Tu sei fuori di testa ! e poi perchè indossi una maschera da fantasma ?! " chiesi confuso più che mai . 
" è una Geisha ignorante ! L'ho chiamata maschera-anti-Styles !! "
" Certo che tu sei strana forte ! "
" Ma sentilo ! il bue che da del cornuto all'asino ! " urlò dirimando . 
" Che stupida , ti sei data dell'asino da sola ! "
" Almeno io non sono cornuta ! "
Continuammo così per cinque minuti d'rologio precisi per poi tornare a parlare seriamente .
" Allora ? cosa mi volevi dire ? " mi chiese sedendosi sulla sedia della scrivania con le gambe accavallate ,  braccia conserte e quella stupida maschera in faccia .
" Volevo raccontarti una cosa ,che non ho mai raccontato a NESSUNO nemmeno a mio padre "
Lei si ammutolì , segno che potevo continuare a parlare . 
" Mi sedetti di fronte a lei sul suo letto e continuai : " Quando avevo appena dieci anni scrissi una lettera a mia madre e gliela spedii a casa , non so perchè lo feci , ma le chiesi come stava e le raccontai di quello che facevo a scuola o con i miei amici e le dissi che i mancava moltissimo "
Abbassai la testa imbarazzato , mi ero vergognato tantissimo di quella parole quando lessi la sua risposta . 
" Non devi mai vergognarti dei tuoi sentimenti " disse Ally come se mi avesse letto nel pensiero .
" Comunque sia ,non mi rispose subito , ma due mesi dopo quando ormai avevo perso la speranza . Ero così felice che mi avesse risposto che quando lessi ciò che mi aveva scritto rimasi ancora più deluso . Mi disse che da quando aveva lasciato il nostro schifo di famiglia per andare con l'altra si sentiva come rinata e che di quello che facevo a lei non importava un bel niente , in più come se non bastasse , mi disse che non scriverle mai più e che io per lei è come se non fossi mai esistito , che sono solo una palla al piede e che sarebbe stato meglio se non fossi mai nato " .
Smisi di parlare prima che mi venisse il magone .
" Come mai mi stai raccontando queste cose ? " mi chiese con tono di voce più dolce .
" Semplicemente per fati capire che io mi fido moltissimo di te  , e vorrei che anche tu ti fidassi di me allo stesso modo , sia chiaro , non ti voglio costringere a raccontarmi per forza tutto , vorrei solo aiutarti se qualcosa non va " .

ALLY .
Harry sembrava un'altra persona quando parlava così seriamente . 
Mi faceva sentire come se fossi una bambina piccola ingenua e impaurita . 
Che sensazione strana . 
" Mi fido di te " dissi , e quando lui sorrise mostrandomi quelle sue fossette dolci ringraziai di avere la maschera , così che non potesse vedere le mie guance arrossarsi .  

A scuola il giorno dopo non si parlava d'altro che del ballo di Halloween  , tulle le ragazze avevano un compagno tranne me . 
Quando arrivai in mensa , il tavolo dei ragazzi era circondato da ragazze urlanti . 
Scene del genere le avevo viste solo nei film . 
Avvicinandomi sentii che ognuna di loro stava chiedendo un invito al ballo . 
Così feci subito dietrofront con l'intenzione di defilarmi , ma poi sentii la voce di Niall che mi chiamava : " Ally ! Ally vieni c'è un posto libero ! "
Quando mi voltai tutte le ragazze mi stavano uccidendo con lo sguardo . 
" N - no tranquillo mi siederò in quel tavolo laggiù " dissi indicandone uno lontano . 
" Non se ne parla nemmeno ! " sbraitò Louis  " Ragazze lasciate spazio e fate passare la mia amica Ally , forza ,su , da brave "
La mia amica Ally , quelle quattro parole mi riempirono il cuore di gioia . 
Mi diressi verso il tavolo sotto lo sguardo assassino di una ventina di ragazze e mi sedetti vicino a Liam .
Harry seduto a capo tavola , non mi degnò di uno sguardo , rimase a fissare il vassoio con aria assorta . 
" Perchè lei può restare ? E perchè le permettete di sedersi al vostro tavolo ?! " si lamentò una mia compagna di classe . 
Ci fu un coro di : " Perchè lei si e noi no , non è giusto ! "
" Perchè lei è la mia bambina ! " urlano in coro , Louis , Liam  , Zayn e Niall .
Io spalancai gli occhi scioccata . 
I quattro si misero a litigare tra di loro .
Louis : " Lei è la MIA bambina ! "
Zayn : " E chi l'ha deciso ? tu ?!  "
Niall : " Fatela finita , è ovvio che sia la MIA bambina e non la vostra ! "
Liam : " Non può essere la bambina di tutti e quattro ? "
Louis . Zayn . Niall : " NO ! "
Zayn : " Lei preferisce me ! "
Louis : " Le sto più simpatico io ! "
Niall : " Fate silenzio tutti e due ! è ovvio che lei adori me ! "
Liam : " Non è vero preferisce me perchè sono il più gentile ! "
Louis : " E io sono il più grande ! "
Liam . Niall . Zayn : " E QUESTO CHE CENTRA !!! "
Louis : " NON LO SO ! "
Le ragazze ancora intorno al tavolo avevono il io stesso sguardo scioccato .
" Via ragazze andatevene , non c'è niente da vedere ! " gridò Louis . 
" Louis ! " lo rimproverò Liam per la sua mancanza di tatto .
Poi si rivolse alle ragazze : " Per favore potreste lasciarci soli ? vi ringrazio molto " . 
Le ragazze anche se a mala voglia si dileguarono alla svelta .
" Il principe Liam colpisce ancora ! " scherzò Louis .
Liam rise , Niall prese a mangiare e Zayn continuava a fissarmi . 
Per caso ho qualcosa sulla faccia ?? pensai.
" Che c'è ? " chiesi gentilmente . 
" Con chi andrai al ballo Ally ?? " mi chiese . 
" Con nessuno , non credo nemmeno che ci andrò " risposi amareggiata . 
" Come no ?! vuoi dire che nessuno ti ha invitata ? " mi chiese Louis spalancando gli occhi sorpreso . 
" Beh  ,me l'ha chiesto Dylan ... "
" No ! " sbraitò Louis " NO , NO ,NO ,NO e NO ! NO NELLA MANIERA PIU' ASSOLUTA ! "
Io rimasi sconvolta , ma che gli prendeva ?
" Non avrai  mica intenzione di accettare il suo invito ?! " mi sgridò Zayn come se avessi commesso chissà quale reato .
" E anche se fosse ? " cercai di usare un tono alterato , ma non ce la facevo con loro ,sapevo che lo dicevano per il mio bene . 
" Te lo proibisco ! " ribadì Lou . 
" Comunque sia non voglio accettare , non andrò al ballo " affermai decisa .
" Perchè no ? " chiese Liam voltandosi verso di me .
" Mi vergogno perchè non so ballare " dissi in un sussurro udibile solo ad orecchio animale. 
" Ally , non si è capito un accidente di niente di quello che hai detto " disse Lou che si era sporto coi gomiti sul tavolo per sentire meglio . 
Presi fiato . " Mi vergogno perchè non so ballare quei genere di balli che si ballano ad un ballo scolastico ! Mentre ho sentito dire ad altre ragazze che hanno preso lezioni di ballo già da qualche mese per partecipare alla gara di ballo tra coppie ! " appoggiai la testa sul tavolo esausta . 
" Tutto qui ? se è questo il problema ti aiuto io ! " disse Liam entusiasta della sua stessa idea . 
Alzai la testa dal tavolo di scatto e mi voltai verso di lui . 
" Tu sai ballare ?! "
" Me la cavo " disse sorridendo . " Manca poco al ballo ,posso darti delle lezioni già da questo pomeriggio se ti va "
" Si ! " esclamai " Mi salveresti la vita ! "
" Fcciamo per le quattro ? " mi chiese gentilmente . 
" Perfetto ! "
Zayn richiamò l'attenzione su di se con un colpo di tosse . 
" Liam non è che puoi dare qualche lezione anche a me ? "
" Certo ! ci ritroviamo tutti a casa di Harry per le quattro . Per te è ok Harry ? " chiese al riccio , che rispose brusco : " Fate come vi pare " .
Sembrava davvero arrabbiato , ma che aveva quel ragazzo ?!
Sentii Zayn dire a Liam che lui sarebbe arrivato per le cinque perchè prima aveva un altro impegno , dopo di che sentii Niall chiedere a Harry con chi andasse al ballo e io rizzai le orecchie .
" Ci andrò con Melany Rowan " disse e tutti ci chiedemmo se la ragazza si chiamava veramente così o Harry aveva un'altra volta dimenticato il nome .
Come per magia ,dal nulla spuntò una ragazza che saltò al collo di Harry . 
" Ciao tesoro ! " cinguettò la ragazza ,immaginai fosse Melany . 
Ametto che per un attimo vedendo quella scena provai una stretta al cuore , anche perchè quela ragazza era davvero molto bella .
Aveva due meravigliosi occhi verdi che risaltavano sulla pelle color caramello , linementi marcati incorniciati da folti capelli scuri e lisci e un fisico snello e slanciato che mettav in risalto indossando leggins , una camicia stretta e un paio di stivaletti col tacco alto . 
Sembrava proprio una modella .
Dopo vari minuti , la ragazza si accorse della nostra presenza e si staccò dal collo di Harry voltandosi verso di noi  .
" Ciao , è un piacere conoscervi , io mi chiamo Meredith  Dolwar " si presentò con voce cantilenosa .
Melany Rowan . 
Meredith Dolwar .
Aveva sbagliato un'altra volta .
Niall rise e Louis scosse la testa e nascose una risata .
Però per qualche strana ragione ,ero felice che avesse sbagliato il nome di quella ragazza , ora somigliava di più al solito Harry per un momento sembrava irriconoscibile .
Notai che la ragazza mi guardava come se fossi un'aliena o un fenomeno da baraccone , poi si voltò verso Harry e disse : " Non credevo avessi un'amica femmina! "
Era evidente chefosse gelosa .
" Lei non è una mia amica . Non è nessuno " .
Un pugnale al cuore avrebbe fatto meno male .
Quel ragazzo aveva dei seri problemi ! Il giorno prima mi diceva che ci sarebbe sempre stato per me ,poi mi baciava e poi si confidava e mi diceva che potevo fidarmi di lui e il giorno dopo per lui non ero nessuno . 
Avevo voglia di strangolarlo !
" Ally vuoi venire al ballo con me ? " spiazzata mi voltai verso la voce che aveva appena parlato . 
" C-come scusa ? " avevo sicuramente capito male .
" Verresti al ballo con me ? " ripetè sorridendo  Louis . 
Con la coda dell'occhio vidi Harry che guardava Louis con sguardo sorpreso e gli occhi verdi spalancati . 
" Emm sei sicuro di volerci andare con me ? tutte quelle ragazze ... "
" Voglio andarci con te " affermò ancora prima che potessi finire la frase .
Cercai di abbassare lo sguardo , ma Louis mi aveva inchiodato con il suo sguardo blu , sembrava serio e deciso , non lessi nemmeno una nota di sarcasmo nella sua voce, così senza nemmeno accorgermene risposi : " ok " . 
" Andiamo Melany " disse Harry alzandosi in piedi di scatto . 
" Mi chiamo Meredith ! " protestò lei mentre lo seguiva fuori dalla mensa . 
" Non importa ... "

" Allora andiamo al ballo insieme ? " mi chiese Dylan mentre posavo i libri nell'armadietto prima di uscire da scuola .
La mia mente andò nel panico , ma poi decisi di rispondere sinceramente : " Veramente me lo ha già chiesto un'altra persona " . 
" E tu hai accettato ? "
" Si "
" Posso sapere chi è ? " chiese serio .
Lo guardai dritto negli occhi . " Louis Tomlinson " dissi poi chiudendo l'armadietto . 
" CHE COSA ?! L'AMICO DI HARRY?! NON CI PUOI ANDARE CON LUI E' PERICOLOSO ! "
" Non è vero ! e comunque ho già preso la mia decisione quindi smettila di darmi ordini ! " feci per andarmene ma lui mi trattenne per un polso . 
" Scusa , è che avrei tanto voluto che tu ci venissi con me "
" Mi dispiace " .
" Mi concederai almeno un ballo ? " chiese sorridendo .
" Uno solo " risposi sorridendo ,ma dentro di me pensavo : Non so ballare !

Le lezioni con Liam si rivelarono faticose e divertenti , con me che gli pestavo i piedi e lui che per gentilezza faceva finta di niente .
" Sono un disastro ! "
" No , non lo sai dai vieni , riproviamo "
Avevamo spostato i mobili in casa per esercitarci , ma non stava andando molto bene . 
Mi avvicinai di nuovo a lui , avevamo provato un pò di balli hip hop e adesso toccava ai lenti .
" Iniziamo con un classico e poi quando arriva Zayn ne proviamo uno per la gara di ballo " disse snocciolando istruzioni alla velocità della luce .
" Mettimi le mani dietro la nuca " disse appoggiandomi le mani con delicatezza sui fianchi  cercando di farmi avvicinare a lui .
Feci come mi aveva detto e lasciai che le mie mani gli scivolassero al collo .
" Ally ci passa un camion tra di noi , devi avvicinarti di più a me ! " disse Liam con fare professionale .
" E' IMBARAZZANTE ! " protestai .
Lui ridacchio e facendo più pressione sui miei fianchi mi fece avvicinare a lui .
Troppo per i miei gusti , ma in fondo un lento si ballava così .
Quando Liam iniziò a muoversi a tempo di musica io tenni lo sguardo fisso sul suo petto . 
" Devi guardarmi negli occhi " sussurrò .
" SCORDATELO ! "

HARRY :
Entrando in casa sentii una musica lenta venire dalla sala , Liam ed Ally probabilmente avevano già iniziato le lezioni . 
Per curiosità andai a dare un'occhiata .
Senza fare rumo re mi affacciai alla porta e vidi Liam tenere Ally stretta a se ma in modo delicato , come se stesse maneggiando un cigno di cristallo 
Ally invece teneva le dita intrecciate dietro la nuca di lui mentre si muovevano a tempo di musica e si guardavano negli occhi . 
Ally era rossa in viso , forse più rossa della felpa che stava indossando, non l'avevo mai vista arrossire in quel modo ,o almeno non quando era con me .
Forse le piaceva Liam ?
Non era da escludere , Liam era sempre stato un tipo affascinante .
Ma secondo me non era il suo tipo . 
E poi perchè Liam doveva tenerla per i fianchi ?!
Non erano un pò troppo vicini ??
Che idiota era ovvio che fossero vicini stavano ballando un lento !
Però per fare le proe potevano stare più distanti , no ?
" Visto ? ce l'hai fatta ! " esultò Liam quando la musica finì .
" Ti ho pestato i piedi tre volte ! " gli ricordò ridendo .
" Su quello ci dobbiamo lavorare un pò , ma sei molto migliorata ! "
Da quando erano così in confidenza quei due ?
" Sei geloso ? " mi chiese Zayn spuntandomi alle spalle e facendomi balzare in aria dallo spavento . 
" E tu da dove spunti ?! "
" Dalla porta ... l'avevi lasciata aperta " disse .
" Ah , non me ne ero accorto " dissi tornando a spiare i due ballerini . 
" Sono una bella coppia eh ? " mi chiese . 
" No , per niente " dissi di getto ,senza pensarci , ma me ne pentii subito .
Zayn sorrise . " Se ti piace perchè non glielo dici ? "
" Lei non mi piace ! mi piace Melany " affermai .
" Meredith "
" E chi è Meredith ?? " chiesi confuso . 
Lui scosse la testa . " Non ti ricordi neanche il suo nome Harry ! " mi rimproverò .
" E allora ? "
" Smettila di mentire a te stesso " disse per poi dirigersi al centro della sala verso la coppia di ballerini . 
Io osservai in silenzio .

ALLY :
Fui felice di scoprire che Zayn era ancora più negato di me nel ballo .
Scoppiai a ridere senza volerlo .
" Hey ! non ridere ! " disse ridendo anche lui .
Liam ci stava insegnando un ballo più difficile di quelli precedenti .
" Ok Zayn , ora prendi le mani di Ally , avvicinala a te più che puoi  , poi allontanati e falla volteggiare "
Vidi Zayn l'anciare un occhiata divertita alla porta della sala , ma non capii perchè .
" Okay " replicò  , ma ero certa che non avesse capito niente e io meno di lui .
Fece quello che Liam gli aveva ordinato e quando mi fece avvicinare a lui ,secondo me più del dovuto , lanciò un'altra occhiata divertita alla porta .
Non so come fu possibile ,ma volteggiai e quando mi fermai la testa mi vorticava ferocemente .
" Siete stati fantastici ! " esclamò Liam più sorpreso di noi . " Direi che per oggi basta così , riprendiamo domani " sggiunse .
" Perfetto ! " disse Zayn .
Io continuavo a guardare la porta .
" Allora noi andiamo , ci vediamo domani Ally " disse Liam che mi saltò con un più che innocuo bacio sulla guancia .
Zayn fece lo stesso facendo però durare il bacio qualche secondo in più del dovuto e guardando la porta divertito . 
Ne avevo abbastanza !
Mi scansai da lui e mi diressi a grandi passi verso la porta .
Harry fece prima di me e scappò su per le scale fino in camera sua .
Feci per aprire la porta ,ma si era chiuso a chiave .
STUPIDO , IDIOTA DI UNO STYLES !
Tirai un calcio alla sua porta , e subito dopo il mio sguardo finì sulla porta del bagno .
Un'idea improvvisa mi illuminò la mente .
Harry non l'avrebbe passata liscia .
Mi precipitai in cucina e tirai fuori da sotto il lavandino la cassetta degli attrezzi di Bob , mi precipitai in bagno sempre di corsa , mi chiusi dentro e smanettai un pò con il lavandino del bagno ...

HARRY :
Zayn me lo aveva fatto apposta era chiaro come l'acqua .
Ally sembrava divertirsi molto con loro , e anche i miei amci le erano molto affezionati .
Solo che mi sembrava che lei avesse un rapposrto migliore con loro che con me , e a me piaceva il nostro rapporto , era speciale .
Sò che era piuttosto egoistico , ma volevo che lei avesse un rapporto speciale solo con me ...
Volevo che i suoi rari momenti di dolcezza fossero dedicati solo a me ...
Ripensai alle parole di Zayn  : " Se ti piace perchè non glielo dici ? "
Ma Ally non mi piaceva , non poteva piacermi ,certo con lei qualche volta mi trovavo bene , ma non in quel senso , io non provavo quel genere di sentimenti per nessuno , perchè ero sicuro che quel genere di sentimenti non esistessero .
A furia di pensare non ce la feci più e così uscii dalla mia camera e mi diressi verso il bagno .
Mi chiusi la porta alle spalle e mi guardai allo specchio ,avevo bisogno di rinfrescarmi per schiarirmi le idee , così aprii il rubinetto , e tutta l'acqua mi schizzò in faccia come un idrante!
Con le mani cercai di fermare il getto , ma non ci riuscii  , così feci la prima cosa che mi venne in mente ...
" HUDSOOOOON !! "
Sentii la sua risata fastidiosa riecheggiare nella casa .
ORA era davvero troppo , avevo fatto finta di niente riguardo ai vestiti da donna, ma ora ne avevo davvero abbastanza !
ORA doveva pagare ...



Ps.
Ciaooooo ! scusate se è un pò l'ungo , ma ho preferito scrivere tutto in un solo capitolo invece che in due .
GRAZIE di cuore a tutti quelli che leggono la mia storia , sono felicissima di questo e spero che vi sia piaciuto anche questo capitolo .
Ora devo scappare , mi scuso per gli errori ,ma non ho tempo di correggere e correggerò sta sera Byeee =)

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Capitolo 20
*** Il piano di Louis ... ***


Era sabato mattina , fortunatamente il preside aveva deciso di non farci andare a scuola per permettere al comitato del ballo di finire i preparativi e agli altri studenti di prepararsi con calma .
E con la scusa , potevo dormire fino a tar...
" Ally svegliati ! forza su dobbiamo andare ! " mia madre entrò in camera mia come un tornado .
" Ma sei ancora nel letto ?! su alzati ! "
Io mugugnai e mi tirai le coperte fin sopra la testa .
" ALLISON HUDSON !esci da quel letto immediatamente ! " urlò autoritaria .
Tirai di nuovo giù la coperta . " Ma perchè ?! dove cavolo dobbiamo andare di venerdì mattina ?! "
" Dall'estetista ! " disse come se fosse ovvio .
" Estetista ?! vuoi scherzare spero ! "
" E dal parrucchiere " aggiunse lei che non mi stava nemmeno ascoltando .
" Parrucchiere ?!?! perchè mai dovrei andarci ?! "
Mia madre mi guardò con espressione disgustata . 
" Ally , tesoro , ti sei vista allo specchio di recente ? "
" Estetista,parrucchiere, già che ci sei perchè non mi  spedisci su un treno diretto all'inferno?!"
"  Oh andiamo, non essere così drammatica ! è necessario Ally sembri un mostro !"
" Grazie mamma ,sei dolcissima ! " dissi sarcastica .
" Scusa tesoro , ma è la verità e adesso sbrigati , siamo già in ritardo per l'estetista ! disse uscendo dalla stanza sbattendo la porta .
Io sbuffai , l'ultima cosa che volevo era andare dall'estetista e dal parrucchiere .
Mi sentivo come se un blocco di tre tonnellate mi fosse piombato addosso  . 
Avevo tutte le ossa rotte , per colpa della stupida punizione che mi aveva dato il preside , pulire tutta la palestra da sola da cima a fondo ,era un suicidio !
Mi alzai dal letto e andai in bagno a lavarmi i denti ,restai qualche secondo a guardarmi allo specchio , mamma aveva ragione , ero proprio un mostro !
Ritornai in camera e mi cambiai , indossai un paio di pantaloni della tuta blu scuri con la felpa abbinata con sotto una maglietta bianca e ai piedi le mie air force distrutte dal tempo , per quanto le avevo sfruttate .
Decisi che prima o poi mi sarei dovuta comprare un'altro paio di scarpe , perchè avevo solo le all star centenarie e e le air force bianche ,ormai andate . 
Non avevo mai preteso molto , compravo un paio di scarpe ogni mille anni , ma quando lo facevo cercavo quelle migliori , in modo che potessero durarmi più a lungo .
Finito in camera mia uscii e indovinate un pò chi incrociai per le scale !
Ovviamente Harry Styles che passandomi accanto mi mostrò un sorrisetto diabolico e dopo di che uscii di scena .
Era una settimana che andava avanti così , stava sicuramente architettando qualcosa per vendicarsi dei vestiti da donna e del getto d'acqua .
Arrivata dall'entrata presi la giacca dall'attaccapanni e uscii , mia madre mi stava apsettando in macchina .
L'auto era riscaldata dall'aria condizionata e mi si scaldò le ossa . 
" Avresti potuto vestirti meglio " disse , e suonò proprio come un rimprovero .
Io sbuffai .
" Non troverai mai un ragazzo se continui ad andare in giro come una barbona ! anche quel tipo con cui stai uscendo ultimamente, com'è che si chiamava ... ah si Ian ! "
" Non ci credo ! cos'è hai preso la Styles infection ?! Si chiama Dylan , DY -LAN non è difficile ! "
" Va bene , va bene , però calmati adesso ... ha ragione Harry a dire che sei sclerotica " disse l'ultima parte a voce bassa  , ma io la sentii lo stesso e la fulminai con lo sguardo .
" Comunque sia stavo dicendo , che non capisco come sia possibile che tu gli piaccia , con tutte le ragazze che ci sono e che al contrario di te hanno stile e raffinatezza ! "
Io sprofondai ancora di più sul sedile . " Grazie mamma " .
" Non te la prendere tesoro , perchè questa sera sarai la più bella di tutte , infrangerai centinai di cuori ! " disse eccitata .
Io sbuffai stanca . " sai che non me ne frega niente di quelle sciocchezze vero ? " dissi guardando la strada davanti a me .
Sta volta fù lei a sbuffare . "  Per una volta vedi di comportarti come una ragazza ! "
" Ci proverò "
" Davvero ? " chiese speranzosa     . 
" Neanche nei tuoi sogni " replicai .
Ammetto che non ne potevo davvero più delle persone che mi dicevano come dovevo essere o come dovevo comportarmi . 
Perchè non potevano apprezzarmi così com'ero ?
Persino Dylan che diceva di avere una cotta per me , mi aveva chiesto di truccarmi e di vestirmi in modo più femminile !
Poi arrivava Bob con i suoi consigli di vita inutili e adesso si aggiungeva anche mia madre !
E poi Styles ... no , ok , in effetti Harry non mi aveva mai detto di vestirmi più elegante o di truccarmi . 
Strano , pensai , allora qualcosa di buono ce l'ha anche lui .
" Ally posso farti una domanda ?è da molto che te lo voglio chiedere " disse mia madre mentre entravamo nel parcheggio del centro estetico . 
Io non risposi tanto me l'avrebbe fatta comunque . 
E infatti disse : "  Non ti ho mai sentita chiamare Harry per nome . Perchè lo chiami sempre Styles ? e poi anche lui ti chiama sempre Hudson , da quando siamo arrivate in Inghilterra , non fate prima a chiamarvi per nome ? "                                
Ottime domante , pensai ,sono tutte ottime domande .
Peccato che nemmeno io avevo una risposta , quindi mi limitai a fare spallucce .
Qualche minuto dopo scendemmo dall'auto ed entrammo nel centro estetico    , era a due piani , con le pareti rosa pallido e una musica rilassante di dottofondo . 
Alla cassa c'era persino un cartello con su scritto in corsivo : BENVENUTI IN PARADISO !    
Eppure mi sembrava di aver appena messo piede all'inferno . 
Datemi pure della pazza .
" Salve ! " esclamò una donna sulla trentina con un camice bianco venendoci in contro . 
Era un donna alta e magra , con i capelli biondi raccolti un una coda bassa e gli occhi verdi .
Successivamente scoprii che si chiamava Kathrine ed era molto simpatica .
Ci fece salire al piano superiore e da li iniziò la tortura.
Dovetti sopportare che mi facesse la ceretta ovunque e quando dico ovunque intendo proprio OVUNQUE .
Mi faceva persino male la pelle per via di tutti quegli strappi , inoltre era imbarazzante farsi vedere in quello stato da delle sconosciute ,di solito era mia madre a farmela . 
In fine mi fece spalmare addosso una crema all'olio d'oliva e argan che mi rese la pelle morbidissima e liscia come seta !
" E ora il trucco ! " esclamò Kathrine .
" IL COSA ?! " esclamai io con tono preoccupato . 
Guardai mia madre che mi sorrise amorevolmente . 
" No " dissi " Mi rifiuto " .
" Ally non dire sciocchezze e vai a farti truccare subito ! "     
" Ti prego mamma lo sai che odio il trucco ! "
" Non mi interessa ! se per una volta nella vita ti trucci , non morirà nessuno ! quindi fatti truccare almeno oggi ! " mi ordinò .
Io presi un repiro profondo e e seguii Kathrine giù per le scale .
Mentre lei mi truccava altre due mi facevano la manicure e la pedicure .
Quando ebe finito disse : " Puoi guardarti allo specchio ! "
" Non voglio farlo " dissi con gli occhi chiusi .
"  Ally ! " mi rimproverò mia madre . 
Mia lazai dalla sedia e aprii gli occhi . 
Mia madre restò senza fiato .
In effetti non mi riconoscevo nemmeno io , anche perchè era un trucco piuttosto pesante , mi aveva messo la matita dentro e fuori dagli occhi ,tutta sfumata che faceva risaltare i miei occhi da orientale - l'unica cosa decente che avevo preso da mio padre -poi mi aveva messo tanto di quel mascara da farmi sembrare le ciglia lunghissime , e infine l'ombretto griglio chiaro e scuro tutto sfumato . 
Sulle labbra invece mi aveva messo un leggero strato di lucidalabbra brillantinato . 
"  Sei bellissima "disse mia madre a bocca aperta . 
Io mi voltai verso Kathrine con un espressiome scioccata e supplichevole . 
" La prego , mi tolga questa roba dalla faccia " sussurrai .
Lei scoppiò a ridere di gusto , probabilmente pensando che stessi scherzando . 
" Vieni Ally ! " urlò mia madre che era già alla cassa a pagare . 
Mi trascinai fuori dal salone fino alla macchina con la testa china, il cappuccio sulla testa e i capelli sciolti in modo da nascondermi il viso . 
" Ci fermiamo a mangiare da qualche parte e poi andiamo dal parrucchiere ! " annunciò mia madre su di giri . 
Ci avevamo messo un sacco di tempo ed erano già le tre del pomeriggio !
"  Evvai ! " esclamai io senza entusiasmo .
" Che ne dici di un ristorante cinese ? " 
" Che ne dici del McDonald's ? " ribattei .
Mamma non sembrava entusiasta , ma si fermò comunque davanti al McDonald's .
" Ora si che si parla la mia lingua ! " esclamai scendendo velocemente dall'auto e dirigendomi verso quel paradiso in terra , comunemente chiamato fast food . 
Io e mamma ordinammo due big mac con patatine ,salse e coca .
Io trangugiai tutto in venti secondi netti , mia madre invece ci impegò circa venti minuti !
" Ho ancora fame " dissi guardando con aria sognante il cheeseburger del bambino seduto al tavolo accanto al nostro . 
" Non ingozzarti o sta sera non entrerai più nel vestito ! " mi ricordò mia madre . 
Io sbuffai spazientita , non fare questo ,non fare quello e bla bla bla bla ...
Alzai gli occhi al cielo e mia madre mi lanciò una patatina addosso .
Scoppiammo a ridere entrambe , ma quel momento non durò a lungo perchè un quarto d'ora dopo eravamo già dal parrucchiere . 
" George Hair style " così si chiamava il salone .
Entrai lentamente guardandomi intorno spaesata .
" CHE ORRORE ! " disse un tizio molto effeminato afferrandomi per i capelli . 
Era un uomo alto e magrissimo ,vestito in divisa da lavoro , tutta nera che lo faceva sembrare ancora più magro , inoltre aveva i capelli brizzolati  la barba ispida che lo facevano sembrare ancora più vecchio .
Non esattamente un bel vedere , e poi ero io l'orrore !
" Cara ragazza questi non sono capelli ! " disse tirandomi una ciocca crespa .
" Si può rimediare in qualche modo ? " chiese mia madre,  come se fosse una cosa davvero grave . 
" Mia cara signora , non c'è niente che Mr . George Charls de Villiers non possa rimediare ! " disse con orgoglio .
Successivamente ,per farla breve , mi fece due volte lo shampoo e mi pettinò i capelli quando erano in posa col balsamo e gli ci vollero venti minuti per sbrogliare tutti i nodi . 
Dopo di che mi fece accomodare al posto di lavoro e prese la mantella da taglio . 
Io sgranai gli occhi e lanciai uno sguardo terrorizzato a mia madre attraverso lo specchio .
Lei mi fece semplicemente segno di stare tranquilla .
I capelli da bagnati se tiravi il boccolo mi arrivavano fino alla vita e Gerge mi spuntò le punte più rovinate . 
Poi prese la schiuma , il gel ed iniziò ad asciugarli . 
Quando ebbe finito mi legò una parte con delle forcine in modo da farli ricadere solo su una spalla .
Ora non mi riconoscevo davvero più .
Nell'insieme tra il trucco e i capelli avevo un'aria elegante e allo stesso tempo selvaggia .
Mia madre mi riaccompagnò a casa entusiasta , ormai tra una cosa e l'altra erano già le sei del pomeriggio !
Entrammo in casa mia madre tutta sorridente ed io con la testa china e i capelli nascosti dal cappuccio della felpa .
" Teresa io vado da Melany " avvertì Harry prima di uscire . 
" Ok ! " replicò mia madre .
Harry mi passò accanto ed io nascosi di più il viso ,se mi avesse vista in quello stato mi avrebbe presa in giro per l'eternità , ne ero certa .
Quando Harry se ne andò mia madre mi trascinò velocemnte in camera mia e senza perdere tempo tirò fuori il vestito e le scarpe dall'armadio .
" Io non mi sento a mio agio con questa roba sulla faccia ,non sono io ! " piagnucolai .
" No infatti , ma sei molto più bella e poi sarà solo per una sera ! quindi non fare storie e indossa il vestito ! " urlò porgendomelo . 
Indossai il vestito come mi aveva detto , ma mi dovette aiutare ad allacciare i lacci dietro del corpetto . 
" Questo coso mi lascia tutta la schiena scoperta ! così morirò di freddo ! " protestai inutilmente.
" Sarete in una sala al chiuso e comunque ci sarà Louis a tenerti caldo se avrai freddo " disse con aria maliziosa .
" Mamma ! "
" Ancora mi chiedo come tu abbia fatto a convincerlo a venire con te "
" Non l'ho convinto me lo ha chiesto lui ! " precisai . 
" Doveva essere proprio disperato ! "
" Che razza di madre sei ?! "
Lei rise " La mamma perfetta ovviamente , e poi Louis rimarrà a bocca aperta quando ti vedrà!" sembrava davvero elettrizzata .
Finito col vestito indossai le scarpe e per poco non persi l'equilibrio .
" Questi cosi sono delle torture greche ! "
" Smettila di lamentarti e voltati verso di me ! "
Io lo feci e mia madre si ammutolì . 
" Sei bellissima " disse commossa con un filo di voce ,neanche stessi indossando un abito da sposa !
Io mi andai a guardare allo specchio ...
" AAAAAAAAAAAH !!!! IO COSI' NON CI ESCO ! CHIAMO LOUIS E GLI DICO CHE NON ANDRO' AL BALLO , TANTO NON CI METTERA' MOLTO A RIMPIAZZARMI ! " dissi egoisticamennte . 
Qualcuno suonò alla porta d'ingresso . 
"  Troppo tardi ! " trillò mia madre precipitandosi ad aprire . 
Ero fregata del tutto . Sentii le voci ovattate di mia madre e Louis al piano inferiore :
" Oh ciao Louis ! che piacere vederti ! " esclamò mia madre .
" Salve signora anche per me è un piacere ! "
" Vieni accomodati in sala , Ally scende subito " .
Ero nel panico più totale .
Dopo quella serata avrei dovuto passare il resto della mia vita a nascondermi per la vergogna .
Non fare la smidollata e scendi quelle stramaledettissime scale ! mi dissi e così mi feci coraggio e iniziai a scendere le scale contando gli scalini e tenendomi per non cadere .
Arrivata davanti alla porta della sala presi un bel respiro ed entrai .
Bob , Louis e mia madre stavano parlando tra loro animamente, ma quando si accorsersero della mia presenza nella stanza calò il silenzio . 
Louis si bloccò continuando a squadrarmi dalla testa ai piedi a bocca aperta .
Volevo correre a nascondermi , ma mi trattenni . 
" Ally ? sei - sei davvero tu ?! " mi chiese e non riuscendo a trattenermi scoppiai a ridere . 
" Sei veramente favolosa " .
Io sorrisi a disagio .
" Louis ha ragione sei davvero molto bella " disse Bob a disagio quanto me .
" Grazie " sussurrai . 
Poi guardai meglio Louis , i suoi capelli solitamente piatti adesso erano tirati indietro ai lati e mossi in cima pettinati appositamente in modo sbarazzino . 
Indossava un completo tutto nero , elegante e sportivo al tempo stesso , stava davvero bene .
" E tu chi saresti ? " chiesi riferendomi al personaggio che aveva deciso di interpretare . 
" L'uomo nero " disse sorridendo " E tu ? "
" La strega del fuoco " dissi indicando la gonna del mio vestito che sembrava fatta di fiamme .
" Originale " disse ammirando il mio vestito . 
" Grazie , anche il tuo  " dopo averlo detto mi ricordai di mia madre e Bob che ci stavano guardando sorridenti , era davvero imbarazzante e se ne accorse anche Luois così disse :
" E' meglio che andiamo prima che Niall divori tutto il buffet " 
Mia madre  mi porse il mantello di velluto  era nero all'esterno e rosso all'interno ed era anche straordinariamente pesante e caldo .
Lo allacciai al collo e Louis mi aprì la porta di casa come un vero gentiluomo . 
Forse poteva rivelarsi anche una bella serata . 
Arrivati davanti all'hotel - dove la scuola aveva prenotato la sala da ballo - l'ansia si impadronì di me e Lou se ne accorse . 
" E' tutto ok , sei con me andrà tutto bene " disse con voce dolce posandomi una mano sulla spalla . 
Io annuii senza sapere cosa dire . 
Scendemmo dalla macchina ed entrammo insieme ad altre coppiette , passammo davanti alla reception e percorremmo un lungo corridoio prima di arrivare davanti al portone chiuso della sala .
" Aiuto " sussurrai 
" Tranquilla " disse Louis porgendomi il braccio per prenderlo a braccetto .
Io allacciai il mio braccio al suo e pregai di non inciampare sui tacchi davanti a tutti .
" Pronta ? " chiese sorridendo . 
" Quando vuoi  " dissi fingendomi calma e distaccata . 
" Faremo crepare tutti d'invidia ! " esclamò Louis prima di aprire il maestoso portone di legno . 
Io scoppiai a ridere , prima di vedere l'enorme salone che mi apparve davanti . 
 Era tutto arredato in modo lugubre così come le luci fioche che facevano apparire il tutto come una casa stregata. 
Prima di arrivare al salone c'era un'elegantissima scalinata in marmo , guardai gli scalini e mi immaginai per terra !
" Ally " sussurrò Louis . 
" Si ? " chiesi spostando lo sguardo dalle scale a lui . 
" Ti stanno guardando tutti " disse a denti stretti continuando a guardare la folla .
" Ma che stai ... " alzai lo sguardo e mi ritrovai migliaia di occhi puntati addosso . 
La musica rimbombava nella stanza , ma tutti erano concentrati su di noi . 
" Io me ne vado " dissi voltandomi per scappare . 
" Ferma dove sei ! " disse Louis bloccandomi per il braccio " Va tutto bene , ora scendiamo le scale e raggiungiamo gli altri al buffet "
Presi un respiro profondo e annuii . 
Scendemmo le scale con gli occhi di tutti puntati addosso , le ragazze sbavavano dietro a Louis come dei cani bavosi e guardavano me come se volessero uccidermi . 
Passammo in mezzo a lupi mannari , vampiri , zombie , streghe , angeli , maghi , folletti , suore , scheletri e pirati prima di arrivare al tavolo del buffet . 
Lì incontrammo Liam , Niall e Zayn vestiti : il primo da batman il secondo da lupo mannaro e il terzo da vampiro con tanto di mantello e canini finti !
I tre in questione ci guardavano a bocca aperta . 
" Perchè ci guardano così ? " chiesi a Louis .
" TI guaradno così " mi corresse lui . 
" E tu chi sei ? " chiesero in coro . 
" State scherzando vero ? " rise Louis .
" A-ALLY ?! Sei davvero tu ?! " esclamò Niall stupito . 
" Certo che è lei , perchè fate quelle facce avete bisogno di un paio di occhiali ? " continuò Louis ridendo .
" Sono così strana ? " chiesi preoccupata .
" No , è solo che sei davvero ... wow " disse Liam . 
" Grazie anche tu sei davvero wow " replicai sorridendo . 
" Sul serio , sei bellissima " disse Niall lentamente .
" Stupenda " finì Zayn . 
" Hey ! " protestò Louis " Lei è la MIA accompagnatrice andate dalle vostre ! " disse prendendomi per la vita e avvicinandomi a lui . 
" Sono andate a ritoccarsi il trucco " disse Liam . 
" Per la milionesima volta " aggiunsero Zayn e Niall all'unisolo . 
" Hey ragazzi ! " esclamò Harry avvicinandosi . 
Era tutto vestito di nero dalla testa ai piedi , quasi non lo distinguevi con l'ambiente circostante .
Quando posò lo sguardo su di me ebbe una reazione diversa dagli altri . 
" E tu chi saresti ? il joker ?? " chiese ridendo . 
"  E tu un becchino ? " replicai ironica .
" Sono l'uomo nero " spiegò . 
" Che cosa ?! " esclamò Louis accanto a me " Ci eravamo messi d'accordo che io facevo l'uomo ero e tu la torcia umana ! "
" E che cosa dovrei fare ? darmi fuoco ?! " replicò l'altro .
" Per esempio " mi aggiunsi io e lui mi fulminò con lo sguardo .
 In qull'istante due mani arrivarono da dietro a coprirmi gli occhi .
" Chi sono ? "
Senza volerlo pensai ad alta voce : " Acqua di colonia nauseante , mani ruvide , voce orrenda ... Dylan ! " esclamai infine .
Lui tolse le mani e mi fece voltare verso di lui . 
" Sei bellissima , te lo avevo detto che con il trucco e un bel vestito saresti stata perfetta , dovresti truccarti più spesso " lo disse con il sorriso e forse pensò davvero di avermi fatto un complimento . 
Non capivo ,perchè ero delusa ? infondo sapevo che non sarei mai piaciuta a nessuno per com'ero davvero .
Perchè nessuno capiva che quella non ero io ?!
" Allora ? me lo concede un ballo signorina ? " disse tutto galante porgendomi la mano , ma Louis si mise in mezzo a noi , con le braccia incrociate sul petto . 
" Mi dispisce deluderti , ma sono IO il suo accompagnatore , quindi ti chiedo di lasciarla stare " disse con un tono che non gli avevo mai sentito prima .
" Come ti pare . Ci vediamo più tardi Ally  " mi disse facendomi l'occhiolino prima di dileguarsi .
" Io quello lo prendo a schiaffi ! " sbraitò Louis .
Zayn : " Come si permentte di trattarti come se fossi una sua proprietà ! " 
Niall : " E poi quell'occhiolino ?! chi si crede di essere "
Liam :  " Ma lui non ti piace vero Ally ?? " 
Tutti e quatttro mi guardavano con un espressione che voleva dire : Se dici si picchiamo anche te .
Così dissi : " Non nel senso in cui credete voi " .

HARRY :
Quel dannato Ian ! Che cosa intendeva dire con quel : Ci vediamo più tardi ...
Perchè mai avrebbero dovuto vedersi più tardi ?!
Perchè ? Perchè ? Perchè ?!
" Hey Harry " disse Niall avvicinandosi . 
" Si ? " chiesi ancora un pò teso .
Succedeva ogni volta , ogni volta che vedevo Ally con qualcuno , mi tendevo come una corda di violino , soprattutto quando c'era di mezzo quell'Ian .
" Non è che sei geloso ? "
Io spalancai gli occhi " Chi io ? Geloso ? Di quello ?! no,no,no certo che no ! Perchè mai dovrei esserlo ? e poi cosa te lo fa pensare ?! "
Lui indicò le mie mani , in cui stringevo un tovagliolo preso dal buffet , che ormai non sembrava nemmeno più un tovagliolo tanto lo avevo ridotto male .
Lo lasciai cadere a terra . " Questo non significa niente " dissi e poi aggiunsi : " Vado a cercare Melany " e così me ne andai .

LOUIS :
Lanciai un'occhiata a Niall e lui annuì sapendo già che cosa doveva fare . 
" Hey Ally ! " esclamò " Mi accompagni a cercare le ciambelle glassate ? " le chiese .
Ally guardò me come a chiedermi il permesso , io sorrisi e annuii , così lei e Niall si allontanarono . 
Aspettai che furono abbastanza lontani prima di avvicinarmi a Liam e Zayn e dire : " Bene ragazzi , che il piano : facciamo ingelosire Harry per fargli capire che prova qualcosa per Ally senza far insospettire nessuno, abbia inizio ! "
" Ok " disse Liam
" Perchè i tuoi piani hanno sempre dei nomi così lunghi ? " chiese Zayn ridendo .
" Per una situazione importante ci vuole un nome importante , e ora mettetevi al lavoro sfaticati , si va in scena ! " .


Ps .
Scusate il ritardo, non ho tempo di correggere , spero vi piaccia il capitolo anche se la prima parte è un pò noiosa ( ma essenziale ! )  
Grazie a tutti !  =D

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Capitolo 21
*** Il pesce ha abboccato ! ***


ALLY :
Io e Niall osservammo la tavola del buffet con la bava alla bocca .
" CIBO ! " urlammo in coro , dopo di che ci voltammo a guardarci e scoppiammo a ridere .
Prenedemmo un bel pò di " schifezze " tanto da riempire quattro piatti di plastica e andammo a sederci ad un tavolo vuolto . 
" La cosa che amo di più in assoluto di questo genere di feste , è il cibo ! " proclamò il biondo trangugiando il punch .
" Concordo " replicai con la bocca piena e nella mente mi risuonò una delle tante prediche della mamma : " Molto poco femminile Ally ! " o " Che razza di maleducata ! "
Ma a Niall non sembrò importare , forse perchè lui era ridotto peggio di me. 
" Sembrate degli animali " grugnì una ragazza bionda vestita da poliziotta sexy , fermandosi propio davanti al nostro tavolo con le mani sui fianchi .
Io guardai Niall e lui mi guardo facendo roteare gli occhi , anche se sulle sue labbra c'era l'ombra di un sorriso .
Così alzai lo sguardo sulla bionda .
" Scusa , ma tu chi sei ? " chiesi ingenuamente .
Vidi Niall coprirsi la faccia per scoppiare a ridere . 
Il viso della bionda diventò rosso di rabbia , battè una mano sul nostro tavolo con talmente tanta forza che la roba che vi era sopra fece un balzo . 
" TU SEI UNA PERDENTE ! "
sbraitò .
Io continuando a guardarla risposi tranquillamente : " Dite tutti le stesse cose " ricordando  cosa dicevano i miei compagni in Australia .
" PERDENTE ! " sbraitò nuovamente  , arrabbiata come una gallina a cui hanno appena fregato un uovo . 
Io la ignorai e mi voltai verso Niall parlando come se lei non ci fosse . " Ma qual'è il suo problema ? " gli chiesi .
La ragazza si chinò per parlarmi faccia a faccia .
" Come ti permetti !  " urlò , poi m,i guardò attentemente il viso e  scoppiò a ridere .
Lunatica , pensai .
" Che stupida sono stata , come ho potuto pensare che una come te , potesse piacere al mio Harry , a lui non piacciono le barbone , preferisce le ragazze magre , alte Bionde , con gli occhi azzurri , con fascino e ricche ! " disse praticamente descrivendosi " So per certo che non potrebbe mai piacergli una PERDENTE come te ! "
...
" Ti piace proprio quella parola eh ? "
" PERDENTE ! "
" Ti consiglio un dizionario dei sinonimi , sai si trova in quel posto , non so se ne hai mai sentito parlare, si chiama biblioteca , ne abbiamo una anche a scuola ... sai cos'è la scuola vero ?"
" Senti tu ! fai poco la spiritosa , perchè tanto non conquisterai mai Harry " sussurrò a denti stretti , dopo di che si raddrizzò e se ne andò a mento alto come una regina .
Rimasi zitta e immobile , incredula delle cose che avevo appena sentito , e quando mi voltai verso Niall , lo vidi con una mano sulla faccia e una sulla pancia , che rideva come non mai .
" Non è cambiata per niente " disse senza fiato tra una risata e l'altra .
" La conosci ?? "
" Si , si chiama Savannah Diamond , figlia della famosissima Brianna Diamond " mi spiegò Niall .
...
...
...
L'ui mi guardò come se si aspettasse chissà quale reazione , ma io semplicemente lo fissai .
...
...
...
" E chi è ?? " chiesi dopo averci pensato a lungo .
" Come sarebbe a dire CHI E' ?!  Brianna Diamond , moglie di William Diamond , regina indiscussa della moda in tutto il mondo ! E Savannah Diamod altrettanto famosa per il suo essere : viziatissima , insopportabilissima e assolutamentissimamente " innamorata " del nostro Harry ! Lei morirebbe di invidia se sepasse che vivete insieme ! ... e poi ti ucciderebbe ..." concluse .
" CHE COSA ?! "
" Te l'ho detto , lei è ossessionata da Harry , lo vuole avere tutto per sè , non lo lascerebbe mai a nessun altra! "
" Beh , ma io che centro ?? Oltre al fatto che è il mio fratellastro (e comunque sia non potrebbe saperlo perchè lo abbiamo nascosto a tutti ) non ho niente a che fare con Harry ! Mi disgusta il solo stargli vicino figuariamoci se voglio fare colpo su di lui E' ASSURDO ! " sbraitai , visto che la musica era troppo alta .
" Deve averti visto con lui a scuola , durante le vostre numerosissime litigate ... " suppose .
" Appunto ! stavamo litigando ! perchè mai dovrebbe essere gelosa ! "
" Vuoi scherzare ?! Lei e Harry non hanno mai avuto e non avranno mai il genere di rapporto che hai tu con lui ! Per voi può essere orribile , ma agli occhi degli altri voi due avete un rapporto unico , anzi direi speciale . Lei al massimo ci ha scambiato due parole , perchè lui la liquida subito ! "
" Mi stai dicendo che non hanno mai fatto un discorso vero e proprio ?? " chiesi confusa .
"  ESATTO ! "
" Allora come è possibile che si sia innamorata di lui ?! "
Lui ci pensò un pò su , e poi disse : " Hai presente quando dicono che l'aspetto non conta niente nella vita ? "
Io annuii .
" Beh sono delle grandissime balle ! "
Il modo in cui lo disse mi fece scoppiare a ridere , anche se era la verità , infondo nessuno si fermava a guardare il cuore di una persona , la giudicava limitandosi alle apparenze , nessuno guardava mai oltre alla facciata . 
" Poverina " commentai giocando con il bicchiere di plastica pieno di punch .
Niall rise . " Ci sono tanti aggettivi che attribuirei a lei , ma "poverina" non è uno di questi " .
Anche se disse così , mi dispiaceva per quella ragazza , io non mi sono mai innamorata , quindi non potevo capire , ma potevo comunque immaginare che cosa si provava ad avere una cotta per qualcuno che non ricambiava i tuoi sentimenti ...
" Hey Ally ! " All'improvviso spuntò Zayn che arrivò verso di noi correndo . 
" Che succede ?? "
" A mezza notte si terrà la gara di ballo e ci sarà il premio come miglior coppia dell'anno, vinceremo sicuramente !  "
" Ma la tua accompagnatrice non darà fastidio se parteciperai alla gara con me ? " chiesi . 
" No , no non ti preoccupare . E approposito si questo , Niall la tua ti sta cercando ovunque!"
Niall si alzò di scatto dalla sedia " Accidenti ! me ne ero dimenticato ! Scusami Ally ci vediamo dopo ! " disse prima di correre via .
Ci fu qualche secondo di silenzio tra me e Zayn , fin che non mi alzai in piedi e chiesi : " Sai dov'è Louis ? "
" Ti sta aspettando dall'altra parte della sala , vicino alle porte-finestre " mi informò indicandomele con un dito . 
" Ok , grazie Zayn ci vediamo dopo " e così dicendo mi feci largo tra la folla per raggiungere il mio acccompagnatore . 
Solo che , arrivata dalle porte-finestre , non c'era traccia di Louis , C'erano solo Harry e Meredith vestita da catwoman .
Ero indecisa se chiedergli o no dove fosse Lou , quando davanti a me comparve Dylan .
" Hey " esordì il ragazzo vestito da principe azzurro  .
" Ciao " dissi semplicemente con un sorriso tirato .
" Tomlinson ti ha lasciata sola ? " chiese con aria cupa .
" Dovrebbe arrivare a momenti " replicai .
" Lasciarti sola in mezzo a tutta questa gente , che razza di ... "
" Che razza di ... COSA? "chiese Lou minaccioso comparendogli alle spalle con le braccia incrociate .
Dylan si voltò verso di Louis nella stessa posizione .
" Non fare il furbo Tomlinson , perchè se la fai soffrire , io farò soffrire te " lo minacciò .
" Sto tremando " disse     Lou sarcarstico con un grande sorriso sulle labbra .
" Ho sentito molto parlare di te Tomlinson e non sei degno di essere chiamato UOMO " Dylan sputò quelle parole con un disprezzo tale da farmi venire i brividi .
" Disse il tizio in calzamaglia ! " replicò Louis .
Io mi sforzai di non scoppiare a ridere .
" Tu ... " ringhiò Dylan .
Ero sicura che se non li avessi fermati sarebbe finita male , così mi misi tra i due per allontanarli.
" FINITELA ! Dylan io sto con Louis per 'sta sera , quindi per favore non disturbarci ! "
" Mi stai dicendo che scegli LUI al posto mio ?! "
" NON sto dicendo ... "
" SI ESATTO! è esattamente quello che sta dicendo ! TOMLINSON 1 - DYLAN 0 ! fattene una ragione amico , alle ragazze non piacciono i tipi in calzamaglia ! "
" LOUIS ! " lo sgridai .
" Se è per questo neanche i tipi bassi ! "
" DYLAN ! " sgridai anche lui .
" Ha parlato il gigante ! ma se sei un metro e trenta di pura malvagità ! "
" LOUIS ! "
" Beh , almeno sono più alto di te ! "
" DYLAN ! "
" E anche più grasso ! " aggiunse Louis innarrestabile .
" LOUIS ! "
" Tu il grasso ce l'hai nel cervello ! "
" DYLAN ! ORA BASTA ! "
" Si Dylan ora basta ! " disse Louis facendomi il verso . 
" Ti pregherei di fare silenzio ! " lo rimproverai .
" Scusami " disse abbassando la testa come un cucciolo indifeso .
" Voglio solo passare una serata tranquilla ... "
" ... SENZA DI TE ! " aggiunse deliberatamente Louis .
Io lo guardai in cagnesco .
" Scusami ... " disse dispiaciuto .
" Magari dovremmo parlarne ... " continuai rivolgendomi a Dylan .
" ... MAI PIU' ! "esclamò Louis .
" Mi sembrava di averti detto di fare silenzio !!! "
" Scusami ... " rivolse nuovamente lo sguardo al pavimento .
" Stavo dicendo ... " dissi rivolgendomi a Dylan " Che sarebbe meglio ... "
" ... SE NON VI VEDESTE MAI PIU' ! " finì Lou .
" LOUIS ! "
" MI DISPIACE ! "
" Quello che sto cercando di dire ... " mi rivolsi a Dylan , ma guardai Louis con gli occhi a fessura .
" ... è che ... "
" OK RAGAZZI TEMPO SCADUTO ! è ora di andare , ciao ciao Dylan  " disse spingendolo via .
" LOOUUUUIIISS !! "
" SCUSAMI ! "
In meno di zero secondi Lou mi trascinò in mezzo alla sal e pochi secondi più tardi mi ritrovai a ballare insieme a lui , come se non fosse successo niente .

HARRY :
Avevo appena assistito ad una litigata colossale tra Ian e Lou e adesso quest'ultimo ed Ally stavano ballando un lento , vicini , vicini, VICINI . Troppo vicini per i miei gusti.
Louis sembrava stare davvero bene con lei , mentre ballavano ridevano tra di loro e sembravano felici . 
So che avrei dovuto essere felice per il mio amico , ma trovavo troppo strano vedere quei due insieme così affiatati .
Possibile che a Lou piacesse davvero Ally ?
Pensandoci bene era stato lui quella volta a dire di volerla seguirequando era uscita con Ian .
Poi le aveva chiesto di andare al ballo inseme a lui e diventava iper protettivo ogni volta che Ian le girava intorno , oltretutto quella sera ci aveva persino litigato perchè non voleva vederli insieme !
E adesso la teneva stretta tra le braccia , come a non volerla lasciare più andare .
Sentii una stretta forte al petto quando vidi Lou accarezzarle una guancia , vidi persino le labbra di lei piegarsi in un sorriso .
" Harry ! andiamo a ballare ! " gracchiò Melany con voce squillante , passandomi le unghie laccate di nero sul braccio .
Io indietreggiai . " Non adesso " ripetei per la millesima volta senza staccare gli occhi dai due .
Lei sbuffò spazientita . " Allora vado da sola ! " io non ribattei e lei si allontanò .
A quel punto arrivò Zayn con un bicchiere di punch rosso in mano .
" Hey amico ! " esordì " Che bella serata eh ? "
" Meravigliosa " dissi inespressivo .
" Che c'è non ti diverti ? " chiese mettendosi affianco a me .
Io non risposi e lui aggiunse : " Non è stupenda ? "
" Chi ?? " chiesi confuso .
" La ragazza che continui a fissare da un'ora " spiegò .
" Ma di che stai parlando ?! io non la sto fissando ! e poi non è stupenda , insomma guardala , è ridicola vestita in quel modo ! "
" Credo che tu sia l'unico in tutta la sala a trovarla ridicola " constatò Zayn calmo sorseggiando il suo punch .
" Hey ragazzi ! " si aggiunse anche Liam all'appello " Avete visto Louis ed Ally ? fanno scintille ! che stia per nascere un nuovo amore ? "
" Si , anche io penso che siano una bella coppia " disse Zayn .
Io mi limitai ad un : " mm mm " affermativo , prima di ritornare a concentrearmi su Louis che stava sussurrando qualcosa ad Ally all'orecchio , la vidi annuire felice , ma non capii perchè ! E poi perchè diamine mi continuavo a tormentare su questa cosa?! è Ally ci odiamo .  Tutto qui, niente di più e niente di meno accidenti! 
"  Vado a chiedere ad Ally di ballare "
Io mi voltai di scatto verso Liam " Che cosa ? perchè ?! " chiesi agitato .
" Perchè non posso ? " mi chiese con una luce strana negli occhi .
" NO ! " esclamai senza volerlo e lui mi guardò confuso , così cercai di rimediare dicendo : " Cioè ... si che puoi , è ovvio , ma non  mi sembra giusto nei confronti di Louis "
Lui sorrise , " Vedrai che Louis capirà " e così se ne andò .
C'era qualcosa di strano nei ragazzi ... ero sicuro che mi stessero nascondendo qualcosa ...
" Che hai Harry ? hai una faccia abbattuta " disse Niall  che era appena arrivato .
" N- niente , vado a cercare Melany " ...

ALLY :
Ero entusiasta dell'idea che aveva avuto Louis e non vedevo l'ora di andare sul tetto con lui .
Mentre ci muovevamo abbracciati non potevo fare a meno di ridere per i suoi commenti sui costumi degli altri .
Era troppo divertente !
Stavo così bene con lui , mi sembrava come una specie di fratello maggiore e lui mi trattava come se fossi la sua sorellina , per questo mi sentivo così calma con lui .
" Quel Dylan , chi si crede di essere ? Io sono molto più bello di lui vero Ally ?? "
" Certo che si " risposi sincera .
" E anche più divertente  " aggiunse .
" Ovvio ! "
" E più affascinante , carismatico , sofisticato ... "
" Adesso non esagerare ! " dissi ridendo .
" Perchè ? non pensi che io si affascinante , carismatico e sofisticato ? "
Io scossi la testa .
"  Se è così che la pensi allora ... " prese a farmi il solletico ed io non la smettevo più di ridere.
" Ti prego smettila ! " supplicai senza fiato tra una risata e l'altra .
" Solo se dici : Louis tomlinson è il più affascinate , carismatico e sofisticato ragazzo di tutto il mondo ! "
" Perchè ci tieni tanto ? "
" Dillo ! "
"  ok , ok , ok  , Louis tomlinson è il più affascinate , carismatico e sofisticato ragazzo di tutto il mondo ! " ripetei ridendo .
Lui si fermò . " Brava così mi piaci " disse stampadomi un grosso bacio sulla guancia e abbracciandomi .
Direi che si potrebbe definire un " abbraccio da orso " non c'era ombra di malizia , nè da parte mi nè da parte sua , sembrava un abbraccio tra fratello e sorella niente di più .
Devo dire che mi piaceva tantissimo il rapporto che avevamo instaurato .
Era in qualche modo ,speciale , proprio come con gli altri tre .
" Ally , scusa per come ho reagito con Dylan " disse improvvisamente , lasciandomi di stucco.
Non ballavamo più , eravamo solo abbracciati e dondolavamo da un piede all'altro .
" E' solo che sono geloso " confessò " Sai Ally , con te ho uno strano senso di protezione , proprio come con le mie sorelle , mi sento come se dovessi proteggerti da tutto e da tutti  . Ti vedo come se fossi la mia sorellina e da buon fratello ovviamente non mi va di vederti con quel delinquentello da quattro soldi ! "
Non sapevo se piangere per le belle parole che avea appena detto o ridere per il modo in cui aveva descritto Dyaln , nel dubbio , lo abbracciai più forte .

LOUIS :
Ally mi strinse più forte come a volermi ringraziare per quello che avevo detto .
Alle sue spalle vdi Liam venirci in contro per svolgere la seconda parte del mio piano infallibile .
Ad un certo punto però si fermò e fece un gesto con le mano davvero incomprensibile ed io lo guardai confuso come a dire : " COSA ?!?! "
Lui mi indicò Zayn e Niall infondo alla sala ,anche loro gesticolavano in modo strano e aquel punto pensai : " Ok , sono ubriachi " .
Gli mimai con le labbra un : " CHE CAVOLO STATE DICENDO ?! " e loro mi indicarono Liam che a quel punto se ne uscii con un cartello - non chiedetemi dove l'avesse preso , perchè non ne ho la più pallida idea -con su scritto a caratteri cubitali : " IL PESCE HA ABBOCCATO "
" Aaaah ora è tutto chiaro " 
" Che cosa è tutto chiaro ? " mi chiese Ally allontanandosi per guardarmi faccia .
ACCIDENTI ! non mi ero reso conto di averlo detto ad alta voce !
" N-niente " balbettai .
Lei mi guardò sospettosa e allora Liam , vedendomi in difficoltà , venne a salvarmi .
" Ally mi concederesti un ballo ? " le chiese sorridende apparendole alle spalle .
" Scusa Liam , ma queste scarpe mi stanno uccidendo " disse dispisciuta .
" Eddai ti prego , solo uno , ti preeeeeeeeegooooooooo " la implorò facendole gli occhi da cucciolo .
" E va bene " acconsentì lei .
" Allora ci vediamo dopo Ally ! " le dissi e lei annuì , era appena iniziata una canzone rock 'n roll e Liam era proprio nel suo ,quando mi voltai indietro ridevano già , su come lei non riuscisse a seguire i suoi passi .
Mi voltai di nuovo e ripresi il mio percorso , dirigendomi a passo veloce verso Niall e Zayn che mi aspettavano infondo alla sala .
" Bene , a quanto pare il piano :  - facciamo ingelosire Harry per fargli capire che prova qualcosa per Ally senza far capire a nessuno che cosa stiamo tramando - sta funzionando " dissi .
" Sicuro che fosse così ? " mi chiese Zayn " Me lo ricordavo diverso " .
" Lo sto perfezionando "spiegai . " E adesso : Zayn , procurati le chiavi del tetto e Niall tu porta " la roba " fin l'assù "
" D'accordo " disse il biondo .
" Dobbiamo fare quacos'altro ? " chiese Zayn .
" In effetti si , c'è qualcosa che dovreste fare ... "
" E cioè ? " chiesero all'unisolo .
" IMPARATE A GESTICOLARE IDIOTI ! FATE DAVVERO PENA ! "
" D'acco ... no aspetta . HEY ! " dissero all'unisolo risentiti .
" Sciò , sciò al lavoro ! Inizia la seconda parte ! "

HARRY :
Per colpa di Melany persi di vista Lou ed Ally e ora come se non bastasse , anche la mia accompagnatrice era scomparsa !
Spostando lo sguardo da una parte all'altra della stanza mi accorsi che : Liam , Zayn e Niall si trovavano ad un tavolo del buffet .
Mi diressi a grandi passi verso di loro che mi davano le spalle e parlottavano tra loro , ma mi bloccai quando sentii Liam chiedere agli altri : " Allora sono già andati su ? "
Andati chi ? su dove ? pensai confuso .
" Si " gli rispose Zayn " Sembravano davvero su di giri "
Chi sembrava su di giri ? continuai a chiedermi .
Intanto i ragazzi che non si erano accorti della mia presenza continuavano a parlare .
" Mi chiedo perchè Lou non ce l'habbia detto prima " riprese Niall .
Detto cosa ?! pensai disperatamente .
" Credo stesse aspettando il momento giusto per fare le cose in grande " constatò Zayn .
Per fare COSA ?!
" E' vero ha preparato tutto nei minimi dettagli ed Ally non vedeva l'ora ! " esclamò Liam .
" Chissà Harry come la prenderà " disse Niall .
Come prenderò cosa ??
" Non lo so , è strano però che Lou non gliene abbia ancora parlato " replicò Liam. 
In quel momento mi sentii un pesce fuor d'acqua , mi sentivo escluso dai miei migliori amici .
Ovviamente mi stavano nascondendo qualcosa , ma perchè ? che motivo c'era ?
Noi non ci eravamo mai nascosti niente , MAI , fino a quel momento ...
Mi feci avanti . "  Hey ragazzi ! " dissi senza mostrare alcuna emozione .
" Hey ! " esordirono a disagio , come se li avessi colti in flagrante .
Mi versai in un bicchiere di plastica il punch e con estrema calma mi voltai verso di loro , bevvi un sorso e chiesi : "  Sapete dov'è Louis ?"
" Con Ally ! " rispose prontamente Niall .
" Ah " replicai " E dove ?? "
" Sul tetto " disse Liam con sguardo divertito .
" Sul tetto ?? "
" Già hanno detto che volevano stare da soli , sai lontano da occhi indiscreti ... " disse Zayn .
" Dove c'è più privacy " aggiunse Niall .
" Beh è ovvio , non possono fare quel genere di cose in pubblico verrebbero beccati subito e cacciati fuori ! " disse Liam .
Al suono di quelle parole mi irrigidii .
Louis ed Ally ? no , non poteva essere vero , stavano sicuramente scherzando .
O magari stavano parlando di altre persone , così per essere sicuro chiesi :
" Ma , Louis ? "
" Si ! " risposero in coro .
" Con Ally ? " continuai io .
" Si ! " ripeterono .
" Sul tetto ? "
" Esatto ! "
...
...

" Quel Louis ? " chiesi ancora .
" Si ! quel Louis con quella Ally su quel tetto ! Perchè c'è qualche problema ? " chiese Zayn .
Li fissai ...
" Devo andare in bagno " dissi tutto d'un fiato , lasciando il bicchiere sul tavolo e correndo via .

LIAM :
" Credo che ci abbia fraintesi ... " disse Niall .
" Il nostro compitò era proprio quello " rispose Zayn .
" Spero che Louis sappia quello che fa " dissi preoccupato .
Niall e Zayn mi guardarono . 
" Liam , è di Louis che stiamo parlando , Lui non sa mai quello che fa , lo fa e basta ! " disse Zayn.
" Allora non ci resta che pregare che il suo piano funzioni " dissi .
" I suoi piani non funzionano mai ! " esclamò Niall .
" NON MI STATE CONFORTANDO ! "
I due scoppiarono a ridere .
"Harry sarà distrutto" dissi. Poi scossi la testa e mentalmente sperai davvero che Harry potesse non soffrire troppo. Ne aveva già passate parecchie e noi gli siamo sempre stati accanto.
Non c'è dolore più grande del tradimento, soprattutto se -come in questo caso - è confuso e non si capisce la vera ragione.
"Povero Harry" continuai a sussurrare.


Ps.
Ciaooo a tutti purtroppo non ho avuto molto tempo per scrivere , mi scuso per il ritardo e per tutti gli errori che ci sono , li corregerò più avanti .
In questo capitolo mia sorella mia ha aiutato tantissimo ! spero vi piaccia , anche se è tutto un pò confuso , non pensate che sia finito qui , purtroppo per voi , c'è ancora parecchio da scrivere sul ballo di Halloween :D
Grazie mille a tutti voi che leggete la storia , ciaooooooo :D
PPS sono Chirstine, la sorella di Ari : questa volta ci sono anche io di mezzo muahahah speriamo vi piaccia! Ciao!

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Capitolo 22
*** Gara di ballo...con sorpresa ! ***


PRIMA DI INIZIARE A LEGGERE IL CAPITOLO :
Vorrei che dedicassi - per favore - anche tu un R.I.P. a Bessy .
Per chi di voi non lo sapesse , Bessy è - o meglio ERA - la mia penna blu di fiducia , compagna di avventure e sventure , con la quale ho scritto tutta CONVIVENZA DIFFICILE  , fino ad ora .
Purtroppo a questo capitolo ci ha lasciati , ma non la dimenticherò mai .
You will be forever in my heart.
I'll never forget you Bessy . I loved you ! I'll miss you so much!
(Comunque , per non dimenticarla , ho comprato un'altra penna e ho sostituito la ricarica nuova con quella vecchia di Bessy , quindi si potrebbe dire che è resuscitata xD )
Adesso che mi avete persa per pazza , potete iniziare a leggere xD
BUONA LETTURA !



HARRY:
Louis . Che ci faceva Louis con Ally ? e perchè non avrebbe dovuto dirmelo ? lui mi raccontava sempre tutto , eravamo amici no? Allora perchè tenermi nascosta una cosa del genere ?!
Ero deluso dal suo comportamento , mi sentivo profondamente tradito .
Io e lui eravamo amici praticamente da quando eravamo in fasce , visto che mio padre e suo padre erano anche loro amici di vecchia data .
Mi fidavo cecamente di lui , forse più di quanto mi fidassi di me stesso , e adesso lui ...
Mentre camminavo per la hall dell'hotel passai davanti ad un ascensore fuori servizio e poi davanti a delle scale e - a quel punto - sentii delle voci che mi erano familiari , così mi nascosi dietro una pianta . 
Ok , forse non era il posto migliore dove nascondersi , ma - diciamoci la verità - avreste fatto lo stesso anche voi !
Dalle scale vidi spuntare Ally e Louis che ridevano tra loro .
" E' stato meraviglioso ! " esclamò Louis .
" Non vedo l'ora di rifarlo ! " disse Ally tutta felice .
Rifare cosa ? pensai preoccupato .
Erano da soli , su un tetto ... un'idea disgustosa si affacciò nella mia mente , ma la scacciai via come una mosca .
Non poteva essere ciò che pensavo .
" Non pensi che dovremmo dirlo agli altri ? " chiese intanto Ally mentre finivano di scendere le scale.
" Credo che se ne accorgeranno da soli " replicò Louis con altrettanto entusiasmo .
Dopo di che passarono tranquillamente davanti alla pianta , ero sicuro che non mi avessero visto .

LOUIS :
Mi accorsi di Harry , nascoso dietro la pianta , probabilmente sicuro che non lo avessimo visto .
Feci finta di niente ed andai avanti , presi VOLONTARIAMENTE la mano di Ally nella mia davanti a lui e lei la strinse automaticamente .
Successivamente ci dirigemmo verso la sala , ma feci in tempo a vedere la faccia triste e scioccata di Harry .
Non ce la facevo a vederlo in quello stato , ma speravo che almeno in quel modo riuscisse a capire che prova qualcosa per Ally .

HARRY :
Quando vidi Ally stringere la sua mano in quella di Louis , il mio cuore smise di battere , inoltre avevo una bruttissima sensazione al petto .
Che cosa cavolo mi sta succedendo ?! pensai impugnando la camicia proprio dove vi era il cuore .
Scappai via e mi intrufolai nel bagno più vicino , aprii il rubinetto e mi sciacquai la faccia con l'acqua gelida .
Dopo di che chiusi il rubinetto , alzai il volto e mi guardai allo specchio .
Ero cambiato così tanto in qull'ultimo mese , che mi risultava difficile riconoscere il mio riflesso .
E quando dico cambiato , non intendo fisicamente , magari fosse stato quello .
Prima ero sicuro così sicuro di me , e in quel momento invece mi sentivo così vulnerabile .
Da quando ero diventato così rammollito ? così diverso ?
Da quando io ero cambiato , anche la mia vita sembrava cambiata , e non solo perchè all'improvviso mio padre si era risposato e mi era toccata una sorellastra rompi scatole , ma da quando era arrivata lei , sembrava tutto così luminoso .
Pensai a cosa facevo prima che Ally entrasse nella mia vita e la risposta era: assolutamente nulla.
Quando ripensavo agli anni prima mi sembrava tutto così grigio , opaco , solo in quel momento mi resi conto , che prima che ci fosse lei con me , non vivevo per niente .
Uscivo con le ragazze , le illudevo e le scaricavo dopo qualche ora , perchè le odiavo tutte dalla prima all'ultima e pensavo che se lo meritassero .
Ripetevo le stesse cose tutti i giorni , come se stessi seguendo un programma , era tutto monotono , piatto , ma soprattutto triste . Assolutamente triste .
Invece da quando c'era lei , anche solo litigare e farci dispetti di continuo era una chiazza di colore in mezzo al grigio .
Si potrebbe persino dire che LEI , quella ragazza insopportabile , quel maschiaccio senza speranza ... mi abbia salvato , senza neanche accorgersene .
Ad interrompere i miei pensieri , arrivò l'immagine delle mani intrecciate di Ally e Louis e sentii una fitta al cuore .
Perchè ci stavo così male ? Perchè ogni volta che pensavo ad Ally insieme a qualcun altro mi cedevano le ginocchia ?
Mi aggrappai al lavandino come se stessi per cadere e all'improvviso mi venne in mente il verso di una canzone che avevo sentito alla radio , forse in macchina o magari in qualche locale , non ricordo , non ricordavo nemmeno il titolo o il nome del gruppo , ma ricordo che faceva così : You don't understand you don't understand , what you do to me when you hold his hand .
All'inizio non avevo riflettuto molto su quanto fossero vere quelle parole ...
Accidenti ! mi sentivo un'idiota !
Perchè provavo queste cose solo con lei ?
Era così maleducata , brutta , e poi era un maschiaccio senza un minimo di sex appeal , per non parlare poi del suo brutto carattere !
Proprio mentre pensavo così , mi venne in mente la scena di quella notte ... quando ero tormentato dall'incubo di mia madre e non riuscivo a prendere sonno , quella volta lei mi consolò senza fare domande , proprio come era successo nella casetta nel bosco , e allora mi accorsi che in realtà non pensavo davvero tutte quelle cose di lei .
BASTA ! non ne potevo più di pensare a quelle cose , così mi asciugai la faccia e mi diressi nuovamente verso la sala .
Aprii il portone ed entrai richiudendomelo alle spalle .
Fui avvolto dall'atmosfera cupa , ma allo stesso tempo vivace della sala , dove i miei compagni ballavano e si divertivano sulle note di just dance di Lady gaga .
Solo che non c'era traccia dei ragazzi e nemmeno di Ally .
Appena pensai così , vidi Louis fermo davanti a un tavolo del buffet che sorseggiava il punch .
Mi avvicinai senza pensarci due volte e con finta indifferenza esclamai : " Ciao ! "
"  Hey ciao !" esclamò lui tutto contento " Ti stai divertendo ? " mi chiese .
" Si " mentii " E tu ? " chiesi mettendomi accanto a Lui che guardava la folla .
" ASSOLUTAMENTE SI ! Ally è fantastica ! e poi ... bacia benissimo ! " esclamò con aria sognante.
Io mi immobilizzai al suono di quelle parole . 
" B-b-b-b-bacia ? v-vuoi dire ... mi stai dicendo che-che tu l'hai BACIATA ?! " lo guardai con occhi spalancati .
" Ovvio ! "
" E lei non ti ha preso a calci ?! "
" Certo che no ! Anzi direi che è stata più che felice di baciarmi ! " affermò sorridente .
Mi sentivo come se qualcuno mi avesse strappato il cuore dal petto , l'avesse calpestato sotto i piedi e gi avesse dato fuoco senza pietà . 
" Harry ti senti bene ? ti vedo un po' pallido ... "
" No , sto bene " replicai subito . Non esattamente la mia serata migliore !

LOUIS :
Mi dispiaceva da impazzire per il mio amico ,ero sicuro che stesse soffrendo per ciò che gli avevo appena detto , ma in fondo , era quello lo scopo del mio piano : fargli capire che provava qualcosa di veramente profondo per Ally .
E per farlo dovevo mentire spudoratamente ...
Eh già , la verità è che io ed Ally non ci eravamo affatto baciati quando eravamo da soli sul tetto , era successa un'altra cosa ...
Ma non potevo dirlo ad Harry , non ancora , comunque lo sarebbe venuto a sapere molto presto ...
" Ora dovrebbe iniziare la gara di ballo  " disse il mio amico , fingendo un sorriso , ma senza successo .
" Oh hai ragione , devo andare ! " dissi per poi dirigermi di corsa verso la postazione del dj , lasciandolo perplesso .
Arrivato lì , presi il microfono e iniziai con la mia interpretazione . 
" Ragazzi e ragazze ! Ora vi dirò come si svolgerà la gara di ballo ! " Annunciai prima che il dj mi strappasse il microfono dalle mani .
" Hey ma che fai ?! " protestai come un bambino piccolo .
"  Che fai tu ?! sono io che devo dare inizio alla gara di ballo ! è il mio lavoro ! "
" Vero , ma io lo so fare meglio " affermai riappropriandomi del microfono .
" Chi ti credi di essere ?! "
" Louis William Tomlinson , e adesso lasciami lavorare ! " dissi per poi riprendere a dare istruzioni agli studenti che partecipavano alla gara .
" Allora , le ragazze tutte a destra e i ragazzi venti passi di fronte alle rispettive compagne  , in modo da formare due file orizzontali !  FORZA RAGAZZI MUOVETEVI ! E' IL BALLO DI HALLOWEEN , NON QUELLO DEI PENSIONATI ! " gridai .
Vidi Ally tra le ragazze con di fronte Zayn e Harry tra i ragazzi con di fronte Meredith .
A separarli c'erano solo quattro persone , ma non sarebbe stato facile comunque . 
Liam aveva deciso che anche lui voleva partecipare alla gara di ballo , quindi a completare la terza parte del mio strepitoso piano , c'eravamo solo io e Niall - che in quel momento stava appiccicando per terra , proprio dietro Harry e Zayn dei segnali luminosi .
" HEY TU ! " gli urlò il dj " Se non partecipi alla gara devi toglierti di lì ! "
Niall mi guardò come a dire : E questo che vuole ?
Ed io lo guardai come a dire : Tranquillo , ci penso io .
" Senti tu ! "dissi al dj " Siediti , stai zitto e smettila di rubarmi la scena ! "
" CHE COSA ?! " replicò lui arrabbiato .
Io finsi di non sentirlo e dissi teatralmente : " Non c'è più rispetto per i grandi artisti ! "
Poi ripresi a parlare con i partecipanti . " E adesso ragazze e ragazzi , spegneremo le luci e quando le riaccenderemo dovrete trovarvi già vicini e in posizione ! " .
Mi guardarono tutti con la fronte corrugata , confusi per quello che avevo appena detto , anche Liam e Zayn - che non avevano la minima idea di ciò che sarebbe successo perchè avevo spontaneamente deciso di tenerli all'oscuro - sembravano parecchio preoccupati .
" La gara di ballo non funziona così ! non è mai ... " interruppi le parole del dj solo con un'occhiata .
" Se non sapessi come fare il mio lavoro , non mi avrebbero ingaggiato ! " 
" INFATTI HANNO INGAGGIATO ME ! " replicò alterato .
" Dettagli inutili ... " poi mi rivolsi nuovamente ai concorrenti " Adesso il mio aiutante Niall spegnerà le luci , al mio tre ... " nel frattempo gli feci un cenno significativo con la testa .
Lui annuì complice .
" Uno   ...  " io e Niall ci mettemmo in posizione , avevamo calcolato tutto nei minimi dettagli .
"  ... due ... " Eravamo pronti a scattare .
" ... TRE ! "
Le luci si spensero , ma i segnali luminosi sul pavimento ci indicarono le loro posizioni precise ...

HARRY :
Appena le luci si spensero si sentirono dei passi veloci e pesanti , come se qualcuno stesse correndo , ad un certo punto li sentii  più vicini .
" MA COSA ... ?! " esclamai quando qualcuno mi agguantò come ad una partita di football  , ma senza spingermi a terra , al contrario mi sentii trascinare , anche se non capii dove perchè al buio non avevo senso dell'orientamento .
Tentai di urlargli o di fargli mollare la presa , ma mi aveva messo una mano sulla bocca e pochi secondi dopo mi spinse in avanti facendomi scontrare con qualcuno .
" Scusami ! " esclamai per abitudine , anche se non era stata colpa mia .
" Niente " disse una voce femminile , con calma .
Ero più confuso che mai e mi girava la testa per lo sballottamento .
" Bene ! " disse la voce amplificata di Louis " Tra poco si accenderanno le luci , assicuratevi di essere in posizione ! "
La ragazza davanti a me ( o almeno speravo che fosse una ragazza ) mi prese le mani nelle sue .
Appena lo fece prendemmo la scossa e ci separammo subito .
" Accidenti ! " disse lei " scusami tanto "
" Figurati , non è colpa tua " replicai io .
A quel punto era ovvio che quella davanti a me era una ragazza , ma non era Melany ...
Ma dove cavolo ero finito ?! e poi , chi mi aveva trascinato lì ?!
Le piccole mani della ragazza ritrovarono le mie e le strinsero senza troppa forza , io feci lo stesso stringendole con delicatezza .
Non potevo vederle , ma sembrava comunque che avesse delle belle mani , lisce e morbide .
...
" Sei pronto ? " mi chiese .
" No , no , non lo sono , in realtà io non dovrei neanche essere qui "
" Come ?! che vuoi dire ? "
" E adesso accendiamo la luce ! " Esclamò Louis .
Le luci si accesero all'improvviso accecandoci tutti . 
" Diamo inizio alle danze ! " gridò Louis tutto contento mentre partiva la musica .
Appena posai lo sguardo sulla mia "nuova" accompagnatrice sbarrai gli occhi dalla sorpresa , e lei fece lo stesso allontanando subito le mani dalle mie .

ZAYN :
" Tu non se Harry ! " ripetè Meredith un'altra volta .
" E tu non sei Megan Fox , eppure non mi sto lamentendo ! " sbottai .
Non potevo credere a quello che Louis e Niall avevano appena fatto .
Durante il buio , Niall mi aveva preso , trascinato e lanciato contro Meredith !
E la stessa cosa aveva fatto Louis con Harry !
Tutto a mia insaputa !
Mi guardai intorno alla ricerca di Harry che sicuramente era finito in coppia con Ally e li trovai a litigare come loro solito .
" Tu chi sei ?! " gracchiò la ragazza .
" Sono Zayn " dissi senza troppo entusiasmo .
" Dov'è Harry ? "
" Non lo so " risposi annoiato .
" E perchè tu sei qui ? "
" Non lo so  " ripetei .
" IO VOGLIO BALLARE SOLO CON HARRY ! " 
Non ce la feci più " Harry , Harry , Harry ! te lo ha mai detto nessuno che sei noiosa ?! "
Le tappai la bocca prima che potesse rispondere . 
" La tua voce è fastidiosa " sussurrai . Lei spalancò gli occhi .
" Se ti lascio prometti che non parli più ? " chiesi poi con più calma .
Lei annuì energicamente .
" Sicura ? "
Lei annuì di nuovo .
Le tolsi la mano dalla bocca .
Qualche minuto dopo ...
" Non sai ballare " mi informò .
" Taci ! " replicai imbarazzato .

ALLY :
Guardai con occhi spalancati il ragazzo davanti a me .
" C-che ... CHE CAVOLO CI FAI TU QUI ?! " gridai imbarazzata , confusa e alterata al tempo stesso .
"  Se ti dicessi che non ne ho la minima idea mi crederesti ? "
" Certo che no ! "
" Ne ero certo " disse abbassando la testa e grattandosi la nuca , probabilmente perchè si sentiva a disagio .
Erano rare le volte in cui lo vedevo così vulnerabile , e nonostante non capissi un accidente di ciò che stava succedendo , mi fece tenerezza .
Ebbene si , anche io avevo un cuore .
" In fondo non importa , dovremmo ballare lo stesso " dissi prendendogli di nuovo le mani nelle mie , che scomparivano nelle sue . 
Lui restò a guardare le nostre mani nsieme , e notai uno sguardo che non gli avevo mai visto prima , forse triste , ma allo stesso tempo malinconico .
Chissà a cosa stava pensando , in quel momento non sembrava il solito Harry , sembrava davvero giù di morale , ma perchè ?
" Vuoi davvero ballare con me ? " chiese stupito , quando i nostri sguardi si riincontrarono .
" Si " risposi sorridente , e allora lo vidi arrossire , o forse era solo la mia immaginazione ??
In realtà avrei voluto dirgli : " se proprio non ho altra scelta " ma mi sembrava già abbattuto di suo , non mi sembrava il caso di iniziare una litigata .
" Non so che ballo hai imparato con Zayn " disse a voce bassa, quasi avesse paura di farmi arrabbiare .
Come un bambino che ha paura di essere sgridato dalla mamma . 
Ma che cosa gli stava succedendo ?!
Che avesse uno dei suoi momenti tristi ? Gli era successo qualcosa ? Perchè non me ne parlava ?
Senza nemmeno rendermene conto , la mia mano si mosse - spinta da non so quale istinto - e si appoggiò sulla sua guancia liscia .
A quel contatto , lui sbarrò gli occhi verdi che fissavano i miei , sbaglio o stava arrossendo ?
" Va tutto bene ? " gli chiesi sinceramente preoccupata .
Lui si allontanò di scatto . " Si , si sto benissimo , davvero " .
" Ok... " dissi senza convinzione .
"Comunque , per quanto riguarda il ballo , io l'ho già dimenticato , per cui potremmo inventarci qualcosa , che ne pensi ? " chiesi .
Lui sembrò pensarci un attimo su e alla fine disse : " Dovremmo fare qualcosa di adatto alla musica , quindi ... "
Senza preavviso mi appoggiò una mano sul fianco e con l'altra mi strinse una mano facendomi avvicinare a lui , così tanto che quando alzai il viso i nostri nasi si sfiorarono .
" Che vuoi fare ? " chiesi preoccupata .
Lui sorrise " Tu lascia fare a me " .
Iniaziammo a ballare , o meglio , lui iniziò a farmi muovere come se fossi un burattino , aveva il pieno controllo di tutto , mi fece allontanare , volteggiare e poi riavvicinare .
" Sei terribilmente scoordinata ! " disse lui ridendo . Sembrava più rillassato di prima e devo dire che ne ero davvero felice .
" Stai zitto ! " protestai ridendo anch'io .
Ero davvero una frana , lui invece , con mia immensa sorpresa era aggraziato , e conosceva ogni singolo passo alla perfezione .
" Non ci credo " dissi respirando affannosamente , quando fummo dinuovo faccia a faccia .
"  A che cosa ? " chiese lui piegando la testa da un lato .
" Come sarebbe a dire - a che cosa ?! SAI BALLARE ! " esclamai stupita .
Adesso lo avevo alle mie spalle e lo sentii ridacchiare .
" Se te lo dico prometti che non scoppierai a ridere ? " chiese  avvicinando le labbra al mio orecchio .
 " Hai la mia parola ! "
"Ok ... emmm ...  Io e Liam abbiamo preso lezioni di ballo insieme alle medie ".
Io scoppiai a ridere di gusto senza riuscire a fermarmi immaginandomi Harry in calzamaglia e col tutu da ballerina .
Ero piegata in due e non riuscivo nemmeno più a ballare .
" Hey ! non ridere di me ! " disse lui con l'intenzione di apparire contrariato , ma inutilmente perchè aveva iniziato a ridere anche lui .
" S-scusa " dissi senza fiato per le troppe risate .
Alcune coppie si voltarono verso di noi , per via del baccano che stavamo facendo .
" Zitta stupida ci stanno guardando tutti ! " mi sgridò Harry divertito .
" Non ci riesco ... h-ho la ridarella  " detto questo scoppiai di nuovo a ridere come un'isterica.
A quel punto Harry mi prese la mano e mi strattonò per farmi avvicinare a lui , e appena fummo vicini , mi circondò saldamente con le braccia .
Avevo le sue brraccia , uno intorno alla vita e l'altro intorno alle spalle , poi mi appoggiò una mano sulla nuca , in modo tale che il mio viso sprofondasse sul suo petto .
Mi aggrappai alla sua camicia con entrambe le mani e continuai a ridere come un'idiota .
Per chi vedeva la scena dall'esterno poteva sembrare che stessi piangendo e che lui mi stesse consolando .
" Shh non ridere " mi susssurrò Harry all'orecchio , ma stava ridendo anche lui .
" Tutti gli altri stanno ancora ballando " mi informò .
"  Scusa , scusa , ora mi calmo " promisi alzando il viso dal suo petto e incrociando i suoi occhi verdissimi .
Ci fissamo a lungo , giusto il tempo di riprendere fiato , uno respiro , due respiri e poi mi balenò nella mente l'immagine di Harry col tutu e riscoppiai in una fragorosa risata .
Lui mi fece subito nascondere il viso sul suo petto , per evitare di attirare l'attenzione su di noi .
" Sei davvero un'idiota " disse divertito chinandosi e appoggiando il mento sulla mia testa .
" Mi dispiace tanto " replicai , sempre ridendo .
Nel frattempo che noi ridevamo come due cretini , qualcuno mi venne addosso dandomi una spinta .
Non ebbi neanche il tempo di dire : " AIAH ! " che ero già per terra .
" Ma che ti prende ??! " gridai alla ragazza bionda davanti a me .
" Non te la prendere ! non l'ho mica fatto apposta è stato un semplicissimo incidente ! "disse Savannah fingendosi innocente .
" Si , certo " replicai io sarcastica .
" E' stato un incidente ti dico ! Vero Harry ? " disse appellandosi al ragazzo , che invece di ascoltarla si era accucciato accanto a me .
" Ti sei fatta male ? " chiese stranamente gentile , spostandomi una ciocca ribelle dal viso con una delicatezza infinita e soprattutto inaspettata .
" Emm no " replicai io a disagio .
" Meno male , vieni , ti aiuto ad alzarti " disse porgendomi le mani .
Io le afferrai e lui mi aiutò a tirarmi su , ma appena poggiai il peso sul piede destro sentii un dolore lanciante alla caviglia .
" AIAH ! " gridai involontariamente .
Harry mi sostenne, afferrandomi per la vita , per non farmi cadere e poi mi chiese preoccupato : " Dove hai male ? "
" La caviglia destra , devo aver preso una storta "dissi sentendomi le guance in fiamme dall'imbarazzo mentre mi reggevo a lui perchè con un piede solo ero precaria .
" BUGIARDA ! " urlò Savannah " E' solo una lurida bugiarda , Lo vedi che sta mentendo vero Harry ?! "
Harry non sembrava alscoltare nemmeno una delle sue parole senza senso .
" Tranquilla , ti porto in infermeria " mi rassicurò, probabilmente notando la mia espressione di dolore .
Inaspettatamente mi sentii sollevare da terrra ed esclamai : " Ma cosa ... ?! "
Harry mi aveva appena presa in braccio a mò di principessa .
" P-posso camminare d-da sola " balbettai per colpa dell'improvvisa vicinanza .
Ora  sentivo le guance , il collo e tutto il resto del corpo andare a fuoco , per l'imbarazzo .
" No , non puoi " disse deciso ed iniziò ad avviarsi verso la porta della sala .
" Ti conviene mettermi le braccia intorno al collo o rischierai di cadere " mi suggerì .
" Scordatelo ! Alieno pervertito che non sei altro ! "
Lui sospirò , " Va bene , non farlo , ma quando ti ritroverai con la faccia per terra , sappi che sarà colpa tua ! "
Così fui costretta ad aggrapparmi a lui , anche se era terribilemnte imbarazzante .
" Harry ! " strillò Savannah dietro di noi " Non devi crederle ! "
A quel punto Harry si voltò ella sua direzione , sempre con me tra le braccia .
" Ascolta Susanna , di quello che faccio o non faccio a te non deve importare ! E se ho deciso di crederele non è affar tuo ! "
Lei sembrò sull'orlo di una crisi di pianto . " MI CHIAMO SAVANNAH ! "
" Si , si come vuoi  " replicò lui annoiato continuando a camminare sotto lo sguardo curioso dei ragazzi e invidioso delle ragazze , che mi guardavano come se fossi la loro più grande rivale .
Se solo avessero saputo la verità forse avrebbero cambiato idea ... o almeno è quello che pensavo .



Ps .
Ciaoooooo a tutti belli ! spsero tanto che vi piaccia il nuovo capitolo ! :D
Scusate se è un po' lungo , spero comunque che lo troviate interessante .
Purtroppo non ho tempo di correggere in questo momento e mi scuso per eventuali tragici errori .
Detto questo volevo ringraziarvi tutti tantissimo per leggere , recensire  e mettere la mia storia tra i preferiti , le seguite o le ricordate :D
L'ultima cosa , in questo capito un po' dello zampino di mia sorella . 
Sei grande sistah !

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Capitolo 23
*** Brrrrrr CHE FREDDO! ***


HARRY:
" Sei stato troppo duro con lei " mi rimproverò rivolgendomi uno sguardo severo, quando fummo davanti alla reception , ad aspettare che arrivasse qualcuno .
" Idiota !  Ti ha sbattuta a terra , come fai a difenderla ! "
" Non la sto difendendo ! Sto solo dicendo che c'è modo e modo di dire le cose, lei c'è rimasta molto male !  " 
" Smettila di preoccuparti per Susanna ! Le passerà ! " dissi noncurante dei sentimenti della bionda .
" Si chiama Savannah ! Cerca almeno di ricordarti il suo nome ! Perchè la devi trattare in questo modo ?! "
" Perchè non me ne frega niente di lei ! Come non me ne frega niente di ricordarmi il suo nome , perchè per me lei  NON - ESISTE ! " così come per tutte le altre ragazze , trovavo impossibile ricordarmi i loro nomi , semplicemente non mi rimanevano in testa .
" Come puoi dire una cosa del genere ! Quella ragazza ... "
" Ti ha fatto del male ! " dissi finendo la sua frase inchiodando i miei occhi ai suoi .
Lei distolse immediatamente lo sguardo dal mio  . 
Non riuscivo a capire perchè mai Ally se la prendesse tanto a cuore per una come Susanna .
Non la capivo proprio , era insopportabile quando faceva così !
" Desiderate qualcosa ? " ci chiese il direttore dell'hotel arrivando all'improvviso .
" Veramente si , la mia ... " non sapevo come definirla " ... amica , si è fatta male , mi può indicare per favore dov'è l'infermeria ? " .
" Certo , ne abbiamo creata una apposta per voi studenti , si trova nel corridoio a destra , terza porta a sinistra " disse sorridente .
" La ringrazio " replicai cortese .
Mi incamminai nel corridoio in penombra e contai le porte finchè non arrivai alla terza .  
Aprii la porta con un po' di fatica avendo Ally in braccio , accesi la luce , dopo di che chiusi la porta e appoggiai Ally sul primo dei due lettini .
" Fa freddissimo qui dentro , sembra di stare in una cella frigorifera " notò Ally .
In effetti faceva molto freddo . Ally iniziò persino a battere i denti !
" Ti metto una benda e ce ne andiamo subito " dissi .
Lei annuì . 
C'erano dei mobiletti dove vi erano vari tipi di medicinali e delle mensole . 
Trovai persino del ghiaccio , una pomata specifica ed una garza .
Mi inginocchiai di fronte ad Ally che si era sistemata sul bordo del letto , le sfilai uno stivaletto per poi appoggiarlo sul pavimento .
Raccolsi il ghiaccio e glielo posizionai sulla caviglia infiammata con cura .
Alzai gli occhi e la vidi mordersi il labbro per il dolore .
" Mi dispiace , ma è necessario . Lo so che fa male , ma cerca di resistere " dissi con gentilezza .
Dopo qualche minuto presi la pomata e iniziai a spalmargliela , cercando di non premere troppo . 
" Aiah " sussurrò lei dopo un po' . 
"Oh , scusami , Ti ho fatto tanto male ?  " chiesi realmente dispiaciuto .
Lei mi guardò con uno sguardo indecifrabile . Sembrava che il suo sguardo si fosse addolcito , non pensavo che Allison Hudson potesse riuscire a fare un'espressione del genere .
" Niente , tranquillo " replicò lei sorridendo mentre io continuavo a guardarla .
Lei piegò la testa da un lato . " Styles ti senti bene? sei diventato tutto rosso " .
Io abbassai la testa di scatto , tornando a concentrarmi su quello che stavo facendo .
Poi però mi resi conto che Ally si stava sfregando le braccia per scaldarsele .
Non capivo perchè facesse così freddo , possibile che avessero messo il condizionatore al massimo in pieno autunno ?! Quale idiota lo farebbe ?!

LOUIS :
" Bene ragazzi , il condizionatore è al massimo , ora non ci resta che aspettare . MUAHAHAHAH ! " 
" La sua risata malefica mi fa paura " stava dicendo Niall a Zayn .
" Perchè non hai visto il suo diario " disse Liam alludendo al mio diario segreto .
" Liam ! Chi ti ha dato il permesso di leggere il mio diario ?! " sbraitai .
" Me lo hai fatto leggere tu IDIOTA ! "
Ci pensai su un attimo e poi mi ricordai . " Aaaah si , è vero " .
" Ricordo quando hai scritto di quando avevi sei anni e ... " iniziò a dire Zayn divertito .
" UN MOMENTO ! A te non l'ho mai fatto leggere il mio diario ! " urlai . 
Lui si bloccò di colpo . " Ma si , è successo quella volta che ... uuh hai sentito ? mi stanno chiamando ! " detto questo si voltò e scappò via come un fulmine .
" Torna qui Zayn Jawaad Malik ! Se ti prendo sei morto ! " urlai rincorrendolo .
" Di che diario state parlando ? " sentii Niall chiedere a Liam .
Liam gli passò un braccio sulle spalle e iniziò a raccontare : " Vedi Niall , iniziò tutto quando Louis aveva sei anni , lui ... "
" LIAM JAMES PAYNE ! non dire un'altra parola o mi costringi a raccontargli di QUELLA VOLTA " dissi mettendo enfasi nelle ultime due parole e puntandogli un dito contro , mentre con un braccio tentavo di strangolare Zayn , che al tempo stesso tantava di liberarsi della mia presa .
" Quale volta ? " mi chiese Liam confuso .
" QUELLA VOLTA ! E non fare il furbo con me signorino ! " il punto è che non c'era nessuna VOLTA e questo Laim lo sapeva benissimo , così lasciai Zayn e me ne andai verso - un posto segreto dove il piano prendeva forma - seguito da Niall .

ZAYN :
Louis se ne andò insieme a Niall , probabilmente per mettere in atto un'altra pqrte del suo sensazionale piano malefico .
Era stata una "fortuna" che Ally si facesse male , così Louis aveva un'altra occasione per mettere alla prova i sentimenti di Harry per lei .
Comunque sia rimanemmo solo io e Liam , sotto un lampione in silenzio .
Passò un minuto .
Due . 
Tre .
" Ma tu ci hai capito qualcosa ? " gli chiesi infine .
" Assolutamente no " rispose .
Poi ci guardammo . " Va bene " dicemmo all'unisolo e ce ne andammo anche noi .

HARRY :
" Fatto ! " esclamai dopo averle infilato lo stivaletto .
" Grazie per avermi aiutata "disse e sembrò realmente grata .
" Oh ... beh , sai ... per così poco " balbettai come un imbranato , grattandomi la nuca mentre fissavo il pavimento imbarazzato .
" Ma non eri costratto a farlo , quindi grazie mille " sorrise e il mio cuore perse un battito quando lo fece .
Io mi alzai in piedi cercando qualcosa per cambiare argomento e l'unica cosa che mi venne in mente fù : " Quelle scarpe ... non fanno per te " subito dopo mi morsi la lingua .
Bravo scemo ! offenderla è il modo migliore per iniziare una conversazione ! Bravo , veramente bravo ! IDIOTA !
" Lo so , infatti le odio ! " concordò lei .
No ,aspetta , cosa ?!
" Se è così perchè le hai messe ? " chiesi confuso .
" Mia madre " spiegò alzando gli occhi al cielo ed io capii tutto , Teresa non faceva che ripeterle di continuo : " Come ti sei vestita ?! sembri un maschio ! Pettinati i capelli ! Mettiti lo smalto ! Truccati sembri uno zombie ! Ti ucciderebbe metterti il lucida labbra qualche volta ?! Uffa quand'è che inizierai a comportarti come una ragazza ! " certe volte non la sopportavo nemmeno io !
" Non stai affatto bene così " dissi sincero .
" Si , lo so me lo hai già detto che sembro il joker ! "
" No , non intendevo quello " dissi guardandola negli occhi " è solo che sei così ... diversa , non sembri neanche tu , NON SEI TU . La Hudson che conosco io - la vera Hudson - odia i tacchi , i vestiti eleganti , il trucco e qualsiasi cosa possa risultare minimamente femminile . Per questo non mi piaci conciata in questo modo . Sinceramente ti preferisco con le converse , la tuta e senza tutto quel trucco che ti copre la faccia come una maschera , mi piaci di più quando sei semplicemente te stessa " le parole uscirono dalla mia bocca senza che me ne rendessi conto , non mi ero neanche accorto di averle pensate !
Da quando pensavo quelle cose di lei ?!?! mi chiesi sconvolto .

ALLY :
Sentii gli occhi pizzicare , segno che stavano per lacrimare .
La prima persona , Harry Styles era la prima persona a dirmi una cosa del genere .
Non mi aveva mai detto : " Staresti meglio con un po' di trucco oppure : dovresti vestirti più femminile " .
" Hey hey , aspetta , stai piangendo ?! " chiese allarmato sedendosi sul letto accanto a me .
" è perchè sono felice " spiegai asciugandomi le lacrime stando attenta al trucco .
" Piangi perchè sei felice ? " chiese confus .
" Esatto " alzai lo sguardo incontrando i suoi occhi verdissimi .
Lui mi stava guardando intensamente , come se stesse cercando la risposta nei miei occhi .
" Credo che tu sia l'unica persona che si sia accorta di come sono veramente e che l'accetti senza fare storie " .
" Non è vero , non è possibile , tua madre ... " 
" Vorrebbe che fossi più femminile " dissi finendo la sua frase .
" Ma Ian ... " continuò lui .
" Vorrebbe che mi mettessi vestiti carini ,tacchi e trucco " finii io ridacchiando .
" Davvero ?? " chiese scioccato .
" Già " replicai .
Ad un tratto rabbrividii .
" Non ti sembra che faccia ancora più freddo di prima ? " chiesi .
Lui si sfregò le braccia . " Si , è meglio che ce ne andiamo " suggerì ed io concordai in pieno .
Mi aiutò ad alzarmi e ci dirigemmo verso la porta .
Lui girò la maniglia , la girò di nuovo ... e ancora ...
" Non si apre " constatò e notai una nota allarmata nella sua voce .
Provò a strattonarla , ma niente , era bloccata .
" Non è possibile era aperta ! " sbottò .
" Non possiamo stare qui ! Sto congelando ! " urlai disperata .
" Che razza di egoista sei ?! Anche io sto congelando ! ... Oh aspetta , ma forse ... il problema sono io ? Se ci fosse Louis qui con te staresti meglio vero ?! "
" Louis , Liam , Zayn , Niall , UN GORILLA ! tutto sarebbe meglio di te !! Ma che centra adesso ?! " gridai a mia volta .
" OH ANDIAMO , NON FARE LA FINTA TONTA ! " mi aggredì guardandomi con occhi pieni di rabbia mentre faceva un passo nella mia direzione .
" MA DI CHE CAVOLO STAI PARLANDO ?! "
" DI TE , LOUIS E DEL FATTO CHE STATE INSIEME ! " gridò facendo un altro passo avanti . 
Ora torreggiava su di me per via della nostra evidente differenza d'altezza .
Rpensai a quelle parole : " ... state insieme " aveva detto .
" Styles , che cosa ti sei fumato ? " chiesi con più calma , leggermente preoccupata per il mio fratellastro .
" Non fingere con me ! So tutto del vostro " bacio sul tetto " ! "
B-b-bacio sul tetto ? Aveva proprio detto bacio?! Ma di che stava parlando ?!
Mi sporsi verso di lui - facendo attenzione alla caviglia dolorante - e lo annusai .
" Hey ma che fai ?! " urlò lui colto di sorpresa mentre faceva un passo in dietro .
" Mmm ... eppure non puzzi d'alcol "sussurrai .
" Non sono ubriaco ! "
" Allora perchè te ne esci con certe cavolate ?! " Presi da quell'infinita discussione mi dimenticai persino del freddo .
" Vuoi negare forse di essere andata sul tetto con lui ?! " mi sgridò . 
Ma che gli prendeva ?! Non capivo perchè gli stava tanto a cuore la faccenda , era incavolato nero , ma non aveva senso . 
Se io stavo o non stavo insieme a Lou a lui che importava ?!
" Certo che ci sono andata ! Ma non a fare quello che pensi tu ! "
" Ah no ?! Allora com'è andata ? "
Sospirai sfinita . " Avevo promesso a Louis di non dirlo a nessuno , ma visto che non mi credi ... è andata così ... "

(Ed ecco come è andata realmente)
* " Louis sei sicuro che non ci beccherà nessuno ? " chiesi a Louis mentre lui era intento ada aprire la porta che conduceva al tetto .
" Sicuramente ! Vedrai sarà tutto perfetto ! " uscimmo sul tetto  , faceva freddo , ma ne sarebbe valsa la pena .
Ci avviamo verso il cornicione , dove accanto Niall ci aveva lasciato due secchi blu  , in uno c'era della roba appiccicosa - uova e farina - sembrava colla , faceva quasi impressione ,  e nell'altro dei palloncini pieni di farina .
" Hai mandato il messaggio a Dylan ? " mi chiese divertito guardando oltre la ringhiera .
" No , non ancora "
" Allora mandaglielo e digli che ti dispiace bla bla bla che hai sbagliato bla bla bla e che non vedi l'ora di vederlo alle 23 e 30 sul retro dell'hotel vicino al terzo palo della luce da sinistra " disse mentre usava i binocoli per guardare di sotto .
" Ok " dissi iniziando a digitare .
Ovviamente non avremmo dovuto vederci vermamente , era solo una trappola del nostro malefico piano .
" Ecco una bella coppietta ! " esclamò Louis facendo segno di avvicinarmi .
" Oddio bella ... " aggiunse guardando meglio  " una coppietta " .
Io lo raggiunsi ridacchiando per il suo commento , mi accucciai - maledicendo mia madre per non avermi fatto mettere dei pantaloni - e ci scambiammo un'occhiata complice .
" Prendi un palloncino " mi disse col sorrisetto sulle labbra .
Il secchio dei palloncini pieni di farina erano per le coppiette di innamorati , l'altro secchio invece ... era tutto per Dylan .
Io e Louis iniziammo a bombardare le coppiette senza pietà , era esilarante vedere la loro faccia stupita e arrabbiata quando li prendevamo in pieno !
Alla fine eravamo piegati in due dalle risate , quando loro cercavano furiosamente i colpevoli dell'accaduto  , fino a quando non arrivò un messaggio .
" è Dylan ! " esclamai .
" Che cosa dice ? che cosa dice ? che cosa dice ?? " chiese Lou frenaticamente .
" Dice : sono qui dove sei ? "
" è già arrivato ?! è in anticipo di dieci minuti ! quel ragazzo mi farà impazzire ! "
" A chi lo dici " replicai " Sai un po' mi dispiace ... " aggiunsi .
" Ti dispiace ?! A lui non è dispiaciuto prendermi a schiaffi ! "
" Non ti ha mai preso a schiaffi ! "
" No ! ma avrebbe voluto farlo ! "
Io scoppiai a ridere . " Facciamo quello che dobbiamo fare " dissi .
Lui mi lanciò uno sguardo complice .
Insieme prendemmo il secchio blu che conteneva uova e farina , Lou prese il binocolo e controllò che il ragazzo si trovasse nel punto prestabilito .
" Al mio tre " sussurrò .
" Uno ... due ... tre ! " isieme lascciammo sciovale il contenuto del secchio e ... BINGO !
Preso in pieno !
" TOMLINSOOOOON ! " urlò il principe azzurro con tutto il fiato che aveva in gola .
" Scusami ! " urlò Louis dirimando , per poi scoppiare a ridere lasciandosi cadere per terra.*

HARRY :
Quando finì di raccontare io avevo gli occhi spalancati e la bocca aperta . 
All'improvviso mi tornarono in mente le parole di Liam , Zayn e Niall quando erano al buffet e pensavano che non li sentissi .

* " Credo stesse aspettando il momento giusto per fare le cose in grande ... "
" Sembravano davvero su di giri ! "
" Ha preparato tutto nei minimi dettagli ed Ally non vedeva l'ora ... "
" Non possono fare quel genere di cose in pubblico verrebbero beccati subito e cacciati fuori! "

Stavano parlando dei gavettoni di farina , ma allora perchè Lou non mi aveva detto niente ?
Perchè mi aveva detto che si erano baciati ? E perchè noi ora ci trovavamo chiusi in infermeria ... 
Non ci potevo credere , ripensai a tutto ciò che era successo quella sera , il tetto , la stretta di mano , il bacio , l'infermeria . 
Era tutto un piano per farmi ingelosire e stare solo con Ally .
Ma , ma perchè ?! Chi poteva essere la mente criminale che aveva ideato quel piano ... ??
Mi passò per la mente la faccia di Zayn .
No , pensai , non si sarebbe mai spinto a tanto .
Forse Niall ?
No , non sarebbe mai riuscito ad escogitare un piano così malefico .
Liam ?
Assolutamente no , gli sarebbero venuti i rimorsi di coscienza .
Louis ?
Una lampadina si accese nella mia mente .
Ma certo ! A chi sarebbe venuto in mente un piano così stupido , malefico , senza senso , ma allo stesso tempo geniale se non a Louis !
All'improvviso mi arrivò un messaggio , tirai fuore il telefono dalla tasca e lo lessi  .
" Chi è ?? " chiese Ally seduta sul letto sfregandosi braccia e gambe cercando di scaldarsi . 
" è Louis " risposi perplesso .
" Ah e che cosa dice ? "
" Dice esattemente : Voi state affondando muahahahahah "
" E che cosa dovrebbe significare ?! "
Improvvisamente suonò il suo di telefono .
" Chi è ?? " chiesi io a mia volta .
" è Niall , mi ha mandato un video "
Mi avvicinai a lei sedendomi sul letto mentre faceva partire il video .
Sullo schermo apparve Louis che si sfregava le mani e ripeteva malvagiamente : " Voi state affondando MUAHAHAHAHAH ! "
Io ed Ally ci voltammo l'uno verso l'altra perplessi . 
Cercammo di decifrare il paesaggio dietro di lui , per capire dove si trovassero in quel momento .
C'erano degli alberi , una macchinina rossa parcheggiata , ed ad illuminare il tutto c'era solo la luce fioca di un lampione .
" Se non sbaglio è il retro dell'hotel " disse la ragazza accanto a me .
" E tu come fai a saperlo ? " le chiesi .
" Io e Lou abbiamo lanciato due gavettoni di farina ad una coppietta proprio in quel punto " spiegò .
Ero sempre più scioccato .
" Adesso chiamo Niall e lo costringo a venire a liberarci ! " dissi afferrando il telefono che avevo precedentemente lasciato cadere sul letto accanto a me .

LOUIS :
Harry ci aveva chiamato per costringerci ad andarli a liberare , allora noi - da bravi amici che siamo - ci dirigemmo verso l'infermeria con una chiave in mano .
Arrivati davanti alla porta Zayn urlò : " Siete ancora vivi ? "
" N- non per molto " balbettò Ally .
" APRITE QUESTA STUPIDA PORTA IDIOTI ! " gridò Harry palesemente arrabbiato . 
" Si , si ora vi apriamo " dissi infilando la chiave nella serratura . 
Niall si avvicinò a me e sussurrò : " Non avrai davvero intenzione di aprirgli "
Io lo guardai e sorrisi . 
" OH NO ! " esclamai " Come è potuto succedere?? " mi fece eco Niall capendo al volo il mio gioco .
Anche un cieco si sarebbe reso conto che stavamo fingendo .
" Che cosa hai combinato ? " chiese Harry con tono tagliente .
" Sièrottalachiavenonmiuccidere ! " dissi tutto d'un fiato .
" COME CAVOLO HAI FATTO A ROMPERE LA CHIAVE ?! " urlò battendo un pugno sulla porta .
" Oh andiamo Harry , sono cose che capitano " disse Liam cercando di farlo ragionare .
" Cose che capitano UN CORNO !  Io sto congelando qui dentro ! E la cosa peggiore è che c'è anche LEI ! " 
Questo diede inizio ad una colossale litigata tra LEI ed Harry .
" Beh ragazzzi , noi ci abbiamo provato " disse Zayn voltandosi per andarsene . 
" Fermi dove siete , chiamte aiuto , FATE QUALCOSA ! " gridò Harry .
" Si , si lo faremo " blaterai annoiato mentre seguivamo Zayn .
" A voi non è venuta fame ? " chiese Niall . 
Ci fu un coro di : " Si ! " prima che sentissmo Harry urlare : " RAGAZZI ! "

ALLY :
" Non ci posso credere se ne sono andati " disse Harry sconvolto . 
Io ero in piedi accanto a lui , se non avessi avuto i tacchi e quel dolore lancinante alla caviglia avrei iniziato a saltellare per la stanza per scaldarmi , ma visto che non potevo presi a sfregarmi le braccia per scaldarle .
" Oddio stai congelando " notò Harry allarmato , come se lui fosse al caldo .
Volevo fare una battuta , o comunque un commento sarcastico , ma non mi venne in mente niente . 
Con il gelo autunnale all'esterno e quello stupido condizionatore mi si stava gelando il sangue nelle vene !
" Aspetta qui " disse superandomi .
" Come se potessi andare da qualche parte " dissi sarcastica . 
Rovistò nei cassetti , ma trovò solo medicinali , non capivo cosa stesse cercando .
" Eppure dev'essere qui da qualche parte " lo sentii mormorare . 
Poi aprì un armadietto e tirò fuori una coperta marrone , di quelle dure e pungenti , ma che tenevano un gran caldo . 
Il problema era che ce n'era solo una ed era troppo piccola per entrambi . 
Per questo fui piacevolmente sorpresa quando me la fece scivolare sulle spalle avvolgendomi come un fagottino .
" Dovresti sederti , la caviglia potrbbe peggiorare " mi avvisò .
" M-ma " cercai di protestare , ma lui mi aveva già presa come un sacco di patate e mi aveva riportata su quel lettino , duro come il cemento .
Avevo ancora molto freddo , ma sicuramente andava meglio di prima . 
Notai che accanto a me anche lui stava tremando e si sfregava le mani . 
Stava congelando eppure mi aveva ceduto l'unica coperta che avevamo senza pensarci due volte . 
Continuai a fissarlo . Era strano trovarsi intrappolata con un ragazzo , soprattutto se quel ragazzo era Harry Styles . 
I miei occhi si spistarono sul suo profilo .
è davvero carino di profilo , pensai distrattamente . Dopo di che mi rimproverai da sola per quel mio pensiero inappropriato . 
" Smettila di fissarmi " disse lui senza nemmeno voltarsi . 
" Anche tu hai freddo " dissi ,  feci per togliermi la coperta per dargliela , ma lui fermò le mie mani prendendole tra le sue , poi prima che potessi fare qualsiasi cosa mi riavvolse nella coperta con cura sotto il mio sguardo allibito . 
" Io sto bene " mi disse serio guardandomi negli occhi , ma era ovvio che non era vero . 
Era sbiancato in viso , così sfilai una mano dalla coperta e gliala appoggiai sulla guancia .
 Lui spalancò i suo grandi occhi verdi sorpreso . 
" Sei ghiacciato idiota ! " lo sgridai , come se fosse colpa sua . 
" Ti ho detto che non ho freddo ! " affermò scostandosi .
" Ma se stai tremando ! "
" Non è vero ! " negò . 
Sbuffai . " Uffa Styles non fare il bambino ! " così dicendo lo abbracciai , avvolgendolo contemporaneamente alla coperta , direi che si potrebbe definire un : abbraccio di salvataggio . 
In quel momento eravamo molto vicini , ma era complicato stare in due con una coperta così piccola . 
" Dovremmo stringerci di più " dissi . 
Rimanemmo immobili , solo dopo aver pronunciato quelle parole mi resi conto di ciò che appena detto e di come doveva suonare alle sue orecchie in una situazione del genere .
Avvampai e presi a spiegarmi - cercando di non balbettare . 
" Cioè ... è solo perchè ... insomma hai capito no ?! "
Lui non rispose alla mia domanda , ma in compenso me ne fece un'altra : " Quindi tu e Louis non state insieme ? "
E quella domanda da dove gli era uscita ?! però notai che lui non aveva ancora ricambiato il mio abbraccio , nonostante stesse morendo di freddo . 
Sembrava che stesse esitando ... ma perchè ? che cosa lo bloccava ?
" Certo che no ! non c'è mai stato niente tra noi , mi sembrava di essere stata abbastanza chiara ! " .
A quel punto lo sentii ridacchiare e le sue braccia mi circondarono , sentii le sue mani scorrermi su e giù per la schiena tentando di scaldarmi , anche se le sue mani erano gelide e mi venivano i brividi ogni volta che sfioravano la pelle nuda delle mie spalle . 
Decisi di fare lo stesso con lui per ricambiare e notai - con grande sorpresa - che forse era più muscoloso di quanto sembrasse .
Senza rendermene conto mi ero fermata e lui disse : " Ti dispiace ?! starei morendo di freddo ! "
" S- si scusa "  così ripresi a muovere le mani su e giù , su e giù ripetutamente . 
Non potevamo continuare così però ... prima o poi qualcuno avrebbe dovuto venirci ad aprire , e presto anche !


Ps.
Ciaoo a tutti , SCUSATEMI , LO SO CHE è TROPPO LUNGO , MA CONTINUAVO A SCRIVERE E NON ME NE SONO NEMMENO ACCORTA !
Spero comunque che vi piaccia . 
Ovviamente come sempre , non ho tempo di correggere , quindi correggerò la prossima volta , per adesso mi scuso per i terribili errosi di distrazione che sicuramente troverete =)
Grazie mille a TUTTI , davvero :D

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Capitolo 24
*** Cicatrici passate ... ***


LIAM:
Ero preoccupato per i miei amici , Ally ed Harry stavano sicuramente congelando la dentro . 
" Louis sei sicuro che stiano bene? " gli chiesi .
Ci trovavamo ancora all'esterno nel retro dell'hotel e Zayn e Niall giocavano a rincorrersi - come due bambini - per scaldarsi un po' .
" Starebbero benissimo se quei due babbei si decidessero una buona volta a scaldarsi a vicenda ! " rispose lui secco . 
" Ma ... "
" Liam rilassati , non moriranno di freddo , conosco Harry , ci tiene davvero a lei - anche se è troppo ottuso per ammetterlo - non la lascerà congelare. E se conosco abbastanza Ally , farà lo stesso " disse sorridendo e sembrava avere tutto sotto controllo .
" Dopo questa sera si accorgeranno di essere innamorati l'uno dell'altra e quando un giorno si sposeranno ci ringrazieranno , vedrai ! "
Subito i due ragazzi si bloccarono , Zayn che tirava Niall per la maglia da dietro e Niall che scappava si bloccò con una gamba a mezz'aria . 
" Qualcuno ha detto matrimonio ??? " chiesero all'unisolo .
Poi entrambi ripresero una posizione normale ed alzarono la mano in perfetta sincronia esclamando all'unisolo : " Io faccio il testimone di Harry ! "
Dopo di che si voltarono l'uno verso l'altro . 
" IO faccio il testimone di Harry "disse Zayn puntandosi un dito contro il petto , mattendo maggior enfasi nella parola "IO" .
" No , no , no non vedo perchè dovresti farlo tu quando posso farlo IO ! "sottolineò Niall . 
" Perchè sono il più bello tra i due , è evidente ! " replicò l'altro ,come se fosse ovvio .
" Ah è così ? " sibilò  Niall " Mi chiedo quanto sarai bello dopo che ti avrò spaccato la faccia!".
Ovviamente stavano solo scherzando , ma Niall saltò addsso a Zayn mostrandoci un'efficacissima mossa di wrestiling . 
E così ripresero a giocare come due bambini .
Non ero sicuro di aver colto il pieno significato delle parole di Louis - perchè conoscendo i due , dubitavo fortemente che in qualche ora sarebbero riusciti ad innamorarsi - ma lui sembrava così sicuro che non me la sentii di controbattere . 
Dissi solo : " Hai dimenticato che Harry non crede nell'amore , non ci ha mai creduto , sai com'è fatto , non vuole neanche sentire nominare quella parola " . 
" Sono sicuro che le cose cambieranno con Ally , sono certo che Harry scoprirà presto che cosa vuol dire amare ... "disse Louis guardando altrove . 
Non avevo mai sentito Lou parlare con un tono così serio . 
Quell'espressione concentrata non si addice al suo viso , pensai .
" Stai pensando a sua madre ? " gli chiesi e lo vidi annuire . 
" Tu lo sai meglio di me , c'eri anche tu  quando sua madre lo ha abbandonato , era così piccolo eppure sorrideva sempre quando era con noi , ricordi ? " mi chiese .
Io annuii e ricordai come Harry aveva affrontato quella situazione .
Aveva solo sei anni ed era appena stato abbandonato dalla madre nel peggiore dei modi , eppure veniva a scuola , rideva e scherzava con noi senza mai farci pesare il fatto che stesse male per ciò che gli era successo . 
Il problema più grande però era che Harry si era allontanato molto dalle ragazze , e quendo le bambine alle elementari gli rivolgevano la parola lui le trattava con disprezzo , TUTTE .
La stessa cosa valeva per le medie e le superiori , anche se forse alle superiori le cose peggiorarono . 
In prima superiore Harry iniziò ad uscire con le ragazze , parecchie ragazze , e questo ci sconvolse , perchè fino alle medie Harry non ne voleva sapere di voler anche solo parlare con loro . 
Non era mai uscito con nessuna prima delle superiori . Le trattava tutte male , riversando l'odio per sua madre su di loro , perchè era convinto che le donne fossero tutte come lei .
Il fatto che uscisse con le ragazze però non migliorò le cose , perchè Harry era straconvinto che le donne fossero tutte bugiarde , false e facili , per questo usciva con loro , le illudeva , le usava e poi da un giorno all'altro le lasciava senza nemmeno ricordarsi i loro nomi .
" Vorrei solo che Harry capisse che l'amore esiste ed è bellissimo , è il mio migliore amico , non mi va di vederlo autodistruggersi " disse Lou .
Io sorrisi e gli battei una mano sulla spalla . " Vedrai che lo capirà ... sono certo che Ally prima o poi riuscirà a fargli capire che l'amore è la cosa più bella che esista al mondo " .
"  Lo spero tanto ... " 
" Che c'è Lou ?? " chiesi sapendo che c'era qualcos'altro che voleva dire .
" è che i-io lo conosco da sempre ! e solo adesso mi rendo conto che stava fingendo , che c'era qualcosa che non andava nel suo comportamento , solo adesso mi chiedo come fosse Harry quando era da solo , con noi rideva e scherzava sempre , ma com'era quando stava da solo in casa ? stava male , è ovvio che stava male ! eppure non ci ha mai detto niente, non ci ha mai detto che stava male ! Sono un amico di merda ! " lasciò uscire tutto in una volta e poi si portò una mano sugli occhi .
Io lo guardai allibito , ci conoscevamo dalle elementari , eppure non avevo mai visto Lou in quelle condizioni .
Da buon amico lo abbracciai . " Non sei un amico di merda " affermai deciso . 
Lou non ricambiò l'abbraccio , tenne semplicemente le braccia lungo i fianchi , perchè gli abbracci non erano da Louis , ma sapevo che ne aveva davvero bisogno . 
" Come fai a dirlo ? " chiese contro la mia giacca . 
" Perchè se così non fosse ,non saresti il mio migliore amico " dissi sincero .
Lui ridacchiò . " Ok , ok , ma basta smancierie " disse battendomi dei colpetti affettuosi sulla schiena per poi scivolare via dal mio abbraccio . 
Io risi , ora stava decisamente meglio .

HARRY :
Visto che la coperta era troppo piccola per entrambi , fummo costretti a sdraiarci sul lettino di cemento , in modo che la coperta ci avvolgesse entrambi . 
Dopo essermi assicurato che tra lei e Lou non ci fosse niente , non mi feci problemi a stringermi a lei .
Era piacevole ... Ma ovviamente il vero motivo è che sto congelando , pensai , autoconvincendomi che fosse per quello .
Solo che stranamente , tutta la tristezza di prima era scomparsa , portandosi via quel peso allo stomaco che avevo da quando era iniziata la serata . 
(Più precisamente da quando hai visto Ally e Louis insieme) disse quell'irritantissima voce nella mia mente . 
La zittii e continuai a concentrarmi su quella bella sensazione , ero stranamente felice e non ne sapevo neanche il motivo è solo che avevo voglia di sorridere , è normale ??
Mi morsi un labbro per evitare di farlo , acnhe se volevo farlo , volevo sorridere , perchè mi sentivo davvero bene . 
Io ed Ally eravamo inevitabilmente vicini , non vicini da toccarci , ma eravamo comunque molto vicini ed io riuscii a percepire di nuovo quell'allettante profumo di pasticcini , che avevo sentito anche quella sera a casa ...
" è impossibile ! " affermai incredulo , senza nemmeno rendermene conto .
La ragazza davanti a me spalancò gli occhi sorpresa . 
" Che cosa ?? " chiese innocentemente , e in quel momento sembrò molto più picccola della sua età .
" Tu profumi di pasticcini ! " esclamai guardandola negli occhi . 
" Ancora con questa storia ! io non profumo di pasticcini ! " disse facendo roteare gli occhi esasperata . 
" Invece si ! "
" No ! "
" Ti dico di si ! " continuai testardo .
" Ma di che stai parlando ?! "
" Guarda che è vero ! "
" Stupidaggini " ribattè secca . 
Non è vero , pensai . Io sentivo profumo di pasticcini , non me lo stavo immaginando , lo sentivo davvero !
" Scusa , posso annusarti ? " chiesi - stupito io stesso della mia domanda , che mi venne fuori senza permesso - curioso di sapere se era proprio lei , a profumare in quel modo .
" COSA ?! "
" Solo un secondo " dissi sporgendomi leggermente in avanti e affondando il viso nella curva morbida del suo collo .
Il profumo proveniva proprio dalla sua pelle .
Quel profumo , e la delicatezza del suo collo ... stavo così bene in quella posizione , ero così rilassato che avrei anche pututo addormentarmi .
Rimasi così per non so quanto tempo , inalando il dolce profumo della sua pelle che mi mandava in tilt il cervello . 
O forse era la vicinanza che mi mandava in tilt il cervello ? chi lo sa , ero così fuso che non riuscivo neanhce a pensare razionalmente , finchè non sentii qualcosa premere sul mio petto e spingermi indietro .
" Hai finito ?! " chiese Ally alterata continuando a spingermi indietro , ma senza successo .
" Si e tu profumi assolutamente di pasticcini " affermai .
" Non dire cavolate ... e togliti ! "disse spingendo più forte , io ridacchiai , ma non mi mossi di un millimetro .
Alla fine mi decisi ad alzare la testa , e quando lo feci , notai dietro l'orecchio di Ally degli strani segni .
Il mio cuore perse un battito quando pensai a cosa somigliavano , ma non poteva essere , perchè mai Ally doveva avere delle bruciature di sigaretta dietro l'orecchio ?
" Emm Hudson "
" Ti sei deciso a spostarti finalmente ! "disse lei brusca .
" Hudson "
" Sai che non sopporto quando mi stai così vicino ?!! "
" Hudson ! "
" Io proprio non ti capisco , sei davvero un ... "
" HUDSON ! ! " la interruppi io nel panico più totale .
" Che c'è ?! "
" Che cosa sono queste ? " chiesi sfiorandole quel punto delicato dietro l'orecchio con dita tremanti mentre con l'altra mano mi tenevo su .
Le sue mani arrivarono subito a coprirle , indietreggiando sul letto. " Niente ! " urlò spaventata mentre il suo petto si alzava e si abbassava velocemente , aveva il fiato corto e mi guardava come se avessi appena brandito un pugnale e la stessi minacciando di morte . 
" Hey ... " dissi preoccupato , allungando una mano verso di lei . 
Lei indietreggiò ancora sempre sdraiata sul letto strizzando gli occchi da dove uscirono piccole lacrime calde . 
" Hey, hey ... " dissi dolcemente sdraiandomi di nuovo sul letto accanto a lei , prendendola tra le braccia stringendola forte a me . 
Con una mano le accarezzavo la schiena tentando di calmarla , mentre con l'altra le accarezzavo i capelli soffici . 
Con mia sorpresa lei si strinse di più a me chiudendo le dita e stringendole sulla mia camicia , aggrappandosi con forza per poi sprofondare il viso sul mio petto  , mentre singhiozzava .
" Che cosa ti è successo ? " le sussurrai all'orecchio , anche se la mia vera domanda voleva essere: " che cosa ti hanno fatto ?" ma per qualche strana ragione non me la sentii di chiederglielo .
Lei singhiozzò un po' più forte , allora le lasciai un bacio leggero sull'orecchio senza forzarla a parlare .
La strinsi con più forza tra le mie braccia , cercando di farla sentire al sicuro e stampandole un bacio sui capelli .
" Va tutto bene , va tutto bene " sussurrai acarezzandole il braccio , anche se non sapevo che cosa avesse passato .
Chi aveva potuto farle una cosa del genere ? una rabbia incontrollabile si impadronì di me facendomi tremare le mani , avrei voluto prendere chiunque le abbia fatto una cosa simile e infliggergli le torture peggiori che potessero esistere .
" I-i-io ... è-è che n-n-non ... " singhiozzava lei contro il mio petto cercando di rispondere alla mia domanda ma senza risultati .
" Sssh " sussurrai appoggiando le labbra sul suo orecchio " Non me ne devi parlare per forza , adesso pensa solo a rilassarti ok ? " chiesi con una voce talmente calda e dolce che faticavo a credere che fosse la mia .
La vidi annuire , ma le lacrime continuavano a scendere copiose  ed inarrestabili sulla mia camicia . 
Poi ad un certo punto , tra un singhiozzo e l'altro la sentii mormorare con voce impastata dal pianto : " P-posso ... abb-abbracciar-ti ? "
Io spalancai gli occhi sopreso , mentre lei abbassava la testa e la nascondeva ancora di più sul mio petto per l'imbarazzo .
Mi scostai leggermente per riuscire a farle alzare il viso - premendo con l'indice sotto il suo mento - e guardarla negli occhi , lei stranamente me lo lasciò fare senza protestare .
Aveva gli occhi e tutta la faccia rossa , per il pianto disperato che ancora non cessava , le misi entramebe le mani a coppa intorno al viso e con i pollici cercai di asciugarle le lacrime , ma ogni volta che lo facevo , altre lacrime le sostituivano .
" Certo che puoi farlo " dissi rispondendo alla sua domanda con un piccolo sorriso . 
Vidi il suo labbro tremare prima che se lo mordesse , per farlo smettere , poi alzò lo sguardo e puntò gli occhi lucidi nei miei , ma non si mosse .
Vidi le sue guancie arrossarsi ancora di più ,mentre mi lanciava un'ultima occhiata per poi guardare altrove . 
Era imbarazzata e capii perfettamente ciò che lei stava cercando di farmi capire con lo sguardo . 
Così la aiutai allaragando le braccia - per quanto possibile - per farmi abbracciare . 
" Vieni qui ... " sussurrai dolcemente . 
Lei non se lo fece ripetere due volte e si gettò con impeto tra le mie braccia , circondandomi con le sue e stringendomi saldamente , come se non ci vedessimo da anni e non volesse più lasciarmi andare . 
Io l'avvolsi a mia volta tra le mie braccia . 
Lei fece sprofondare il viso sul mio petto e allora le stampai un'altro bacio tra i capelli .
Era strano vederla in quelle condizioni , di solito era sempre una maschera di ghiaccio con me e non provava neanche ad avvicinarsi di un millimetro , ma adesso sembrava così vulnerabile e fragile .
Mi chiesi che cosa le fosse capitato . Mi chiesi che cosa l'avesse portata a piangere in quel modo disperato , qualcuno le aveva fatto del male , ma che storia c'era dietro quelle cicatrici terribili ?
Che cosa aveva passato veramente quella ragazza ?
Non mi andava proprio di vederla piangere , guardandola piangere sentivo degli spilli penetrarmi il cuore . 
Così feci l'unica cosa che ero capace di fare ...

ALLY :
" Hey , hey , se non allenti la presa rischierai di spezzarmi in due ! " esclamò Harry facendo finta di soffocare . 
Io non capivo da dove venisse questo suo cambio d'atteggiamento , ma comunque - egoisticamente - non mi andava di allentare la presa . 
Stavo bene , stavo così bene , perchè dovevo alontanarmi da qualcosa che mi faceva sentire così meravigliosamente bene , sicura e protetta ?
Perchè è questo ciò che stava facendo Harry , mi stava facendo sentire protetta , ed era una sensazione che non avrei mai più immaginato di provare ormai .
Mi dispiaceva non pargagli di me e di ciò che era successo , di ciò che era stata la mia vita e delle brutte cicatrici che purtroppo portavo in diverse parti del corpo ,ma appena ci avevo provato le parole mi si erano bloccate in gola .
Volevo davvero parlargliene , soprattutto dopo che lui era stato così dolce e gentile con me , nessuno mi aveva mai trattata come stava facendo lui , la cosa più strana è che sembrava davvero preoccupato per me e vederlo così premuroso mi faceva gonfiare il cuore di una strana emozione .
Oltretutto - sembrerà molto stupido - ma nessuno mi aveva mai abbracciata come faceva lui , mi teneva stretta a lui , ma non troppo , in modo da tenermi protetta , ma da non rompermi in mille pezzi - cosa che probabilmente davo l'impressione di dover fare da un momento all'altro , visto il mio aspetto .
Mi abbracciava , come se volesse dirmi : sono qui , non ti preoccupare , tutto passa ...
Poi sentii che qualche volta mi lasciava dei leggeri baci sui capelli , mentre li pettinava all'indietro con le dita .
Amavo la sensazione delle sue dita tra i miei capelli . Amavo il fatto che non mi avesse forzata a parlare e amavo il fatto che ci fosse lui lì con me .
" No dico davvero " continuò Harry " hai la forza di un gorilla ! " 
" H-ho capito bene ? mi stai dando del GORILLA ?! "esclamai allontanandomi bruscamente da lui e riappoggiando la testa sul cuscino per poterlo guardare in faccia .
" Esatto e non provare a dire il contrario, perchè è la verità ! " disse facendo finta che gli facessero male le costole . 
" Disse quello con l'eleganza di un babbuino ! " replicai .
Lui non ribattè e così rimanemmo qualche minuto a guardarci in faccia , senza dire una parola , avvolti da un bel silenzio ,non imbarazzante ... solo bello .
Sapevo ciò che aveva appena fatto , avevo capito che il suo intento era farmi distrarre un po' dal mio stato distrutto , fin da subito .
Così alzai gli occhi per incontrare i suoi e quel magnifico verde brillante mi prese alla sprovvista ... 
Lo guardai semplicemente , ma misi in quello sguardo tutta la mia gratitudine , gli stavo dicendo grazie , ma senza pronunciare una parola .
Lui - come se ci fosse un qualche collegamento telepatico - disse : " Prego " per poi mostrarmi un sorriso completo di fossette .
Io restituii il sorriso . " Che fai adesso mi leggi nel pensiero ? " chiesi divertita .
" è una delle mie più grandi qualità " scherzò lui .
" Si certo , qualità , come se tu ne avessi " dissi alzando un sopracciglio scettica .
" Sei solo gelosa perchè tu non hai alcun tipo di qualità , al contrario di me " si difese appoggiandomi una mano sulla spalla compatendomi.
" Da quando essere Puzzolenti , fastidiosi , scorbutici e antipatici significa avere delle qualità ?? " chiesi innocentemente .
" Un momento ! frena , frena , frena ! mi stai dicendo che puzzo ?! " esclamò Harry spalancando i grandi occhi verdi e aumentando la presa sulla mia spalla .
" Beh o sei tu o hai un gusto pessimo in fatto di profumi " dissi attampandomi il naso e agitando una mano come per spazzare via la puzza .
" Io non puzzo ! e tanto per la cronaca , ho un gusto eccellente per i profumi ! " 
" Io non direi ... "
" Che cosa vorresti dire ? " 
" Che puzzi come un maiale e non puoi negarlo " affermai .
" Ah e così secondo te , io puzzo " 
" Non secondo me , tu puzzi e basta " .
" Oh beh , se è così che la pensi " disse offeso , mentre si girava dall'altra parte dandomi le spalle .
" No , dai Styles non fare così " dissi picchiettandogli la spalla con la mano , per cercare di farlo voltare .
" è troppo tardi , dovevi pensarci prima di offendermi ! " disse - non potevo vederlo in faccia ,ma me lo immaginai mettere il broncio come i bambini piccoli .
Lo vidi persino incrociare le braccia sul petto .
Restammo in silenzio per un tempo che sembrò infinito e stavo ricominciando a sentire freddo .
Mi rannicchiai ancora di più sotto la coperta perchè non osavo più avvicinarmi ad Harry . 
Ma se l'era davvero presa per quello che avevo detto ? Ci teneva così tanto a sentirsi dire che profumava di rose ?!
Mi tenni a debita distanza in modo da non infastidirlo più , anche se dal momento che aveva smesso di parlarmi avevo sentito un vuoto nel cuore , che cosa poteva significare ?
Alzai gli occhi e fissai il suo collo pallido , poi guardai i suoi capelli che in qualche modo erano così ... affascinanti e lo rendevano anche affascinante .
Ero stanca di tutto quel silenzio , poco prima stavamo avendo uno dei nostri rari momenti in cui andavamo d'accordo e adesso eravamo finiti così .
Non lo sopportavo , volevo che tornasse tutto come qualche minuto fa , volevo stringermi di nuovo a lui , volevo che lui mi avvolgesse tra le braccia , volevo sentirmi di nuovo protetta , volevo sentirmi al caldo e volevo che mi trattasse di nuovo con quella gentilezza infinita che solo lui aveva .
Subito dopo mi dissi : CHE CAVOLO STAI PENSANDO !
Ma infondo non mi importava , ora capivo come si stentiva Harry in quei giorni che andavamo d'accordo ed ero io a proteggerlo dai suoi ricordi . Avrei pensato a litigare con lui più tardi .
Dopo che Harry si era accorto delle cicatrici , mi rivenivano in mente di continuo terribili ricordi , non volevo rivedere quelle scene , volevo solo abbracciarlo forte , stritolarlo , come una bambina impaurita che abbraccia il suo peluches preferito .
Così presi a tortuarlo , presi una ciocca dei sui capelli tra le dita e la tirai leggermente .
" Aiah " disse lui con tono piatto , ma aveva parlato ed era già un passo avanti .
" Eddai parlami " dissi e mi uscii una voce da bimba che non sembrava appartenermi .
Lui si scostò leggermente , in modo che lasciassi andare la presa sui suoi capelli , ma io mi ripresi la ciocca tra le dita e tirai di nuovo .
" Su per favore , Styles , ti prego , dimmi qualcosa ! " lo supplicai .
" Mi fai male " disse , sempre con tono piatto senza muoversi di una virgola .
" Lo so , ma è l'unico modo che ho per attirare la tua attenzione ! Ti prego girati ! "
" Perchè vuoi che mi giri ? " chiese lui brusco .
"  Beh perchè voglio parlarti " sussurrai .
" Puoi parlarmi anche così " .
" Ma non è la stessa cosa ! Ti prego Styles girati ! "
" No e smettila di toccarmi i capelli in quel modo ! " disse , ma lo vidi rabbrividire . 
Guardai la mia mano e mi accorsi che senza neanche rendermene conto avevo iniziato a passargli le dita tra i capelli mentre parlavamo .
" Scusa ... non sapevo ti dasse fastidio ... Comunque ti prego girati almeno un attimo ! un secondo ! per favore !"
" No ! sappi che mi sono sentito profondamente offeso per ciò che hai detto prima ! "
" è perchè ti ho detto che puzzi ? hai ragione ho sbagliato , sono pronta a chiederti scusa se è quello che vuoi " dissi sincera .
" Si è quello che voglio ! " replicò lui .
" Va bene " presi un respiro profondo " Styles , ti chiedo susa per quello che ho detto poco fa , in realtà non è vero che puzzi " .
" Non sembravi sincera " si lamentò lui .
Io sbuffai " E va bene ! allora ... scusami per quello che ho detto , era stupido e totalemente inappropriato , scusa se ho ferito i tuoi sentimenti , non era mia intenzione farlo e ... se può farti sentire meglio , sappi che profumi di cocco " dissi ed era la verità , avevo sentito aroma di cocco quando mi aveva abbracciata .
Lo sentii ridacchiare . " è il bagnoschiuma che ha preso mio padre , tu invece sai decisamente di pasticcini, non è normale sai ? non ho mai sentito nessuno profumare di pasticcini " disse e intuii dalla sua voce che stava sorridendo .
" Già  " dissi ridacchiando "mmm ... " mi sporsi in avanti gli sussurrai all'orecchio un  : " Mi dispiace ... " . 
" Sei perdonata " disse lui con tono solenne .
" Bene , allora puoi girarti adesso no ? " chiesi impaziente .
" No "
" Come no ?! " protestai .
" No " ripetè .
Io sbuffai e presi a strattonarlo per la camicia , come i bambini piccoli ripetendo di continuo : " Eddai , ti prego , ti prego , eddai girati ! "
" Hudson ! se continui così mi rovinerai la camicia ! " mi rimproverò lui .
" A chi importa della tua camicia ! Styles ti prego girati , per favoooooooooooore " dissi prolungando la  " o " .
A quel punto fu lui a sbuffare . " Ok , ma solo perchè sono stanco di sentirti blaterare ! " .
Iniziò a muversi di nuovo sul letto per girarsi .
" Era ora !  non ce la facevo più di " non potei finire la frase , perchè le labbra di Harry bloccarono le mie .
Io spalancai gli occhi , la cosa strana è che anche lui aveva gli occhi spalancati .
E la cosa ancora più strana è che nessuno dei due si mosse per qualche secondo .
Quando infine ci separammo bruscamente l'uno dall'altra . Io gli misi le mani sul petto per spingerlo indietro e lui fece la stessa cosa con me poggiandomi le mani sulle spalle .
" C-che cosa ... ? " chiesi io incapace di finire la frase , perchè a quanto pare il mio cervello era in Stand-by per ciò che era appena successo .
Lui tolse velocemente una mano dalla mia spalla e si passò le dita sulle labbra , poi alzò lo sguardo su di me e balbettò : " M-mi dispiace , i-io ... tu eri troppo vicina ed io mi stavo girando e ... non -non l'ho fatto apposta davvero " .
Il mio cervello stava ancora cercando di realizzare tutto , ma comunque annuii .
" O-ok , cioè non è ok , ma va bene , cioè non va bene in realtà perchè tu , cioè io , cioè noi , insomma ...  " blaterai parole senza senso , lo sapevo , ma in quel momento mi riusciva difficile pensare lucidamente ... oh al Diavolo ! mi riusciva difficile anche solo PENSARE !
" è-è solo che non vorrei che tu pensassi che io ... insomma sai che mi stia approfittando del fatto che ... " 
" NO!  no non lo penso " dissi di botto interrompenolo , perchè stavamo entrando in un argomento alquanto imbarazzante che avrei preferito evitare .
" Oh ummm ok " disse lui annuendo .
" Bene " mormorai io guardando altrove .
Non so quanto tempo passò prima che i nostri occhi si incontrarono di nuovo , e allora scoppiamo a ridere come due stupidi , liberandoci di tutta la tensione che si era accumolata tra noi .
" Facciamo finta che non sia mai successo ? " mi chiese Harry allungando una mano  ed io la strinsi come per suggellare un patto .
" Bene , adesso che abbiamo risolto , sappi che sto morendo di freddo " disse , io sorrisi e mi avvicinai per stringerlo  tra le braccia , lui fece lo stesso ed io appoggiai la fronte sul suo petto .
" Penso che oggi ti ho abbracciato di più di quanto farò in tutta la vita " disse lui ridendo .
Io risi , ma mi ritrovai pensare : oddio spero di no . Dopo di che mi maledissi da sola , STUPIDA , STUPIDA , STUPIDA !
Rimanemmo in silenzio per un tempo infinito prima che lui prendesse di nuovo la parola .
" Tua madre lo sa ? " mi chiese con tono serio . 

HARRY :
A quel punto Ally sprofondò il viso sul mio petto , come per nascondersi e quando scosse la testa i suoi capelli mi solleticarono il mento .
" Non voglio essere invadente , io non so che cosa ti sia capitato , ma non posso fare finta di niente capisci ? è una cosa grave dovresti davvero dirlo a tua madre ... "
" NO ! " gridò lei scuotendo di più la testa .
" Ti prego Hudson  ... "
" NO ! " ripetè lei sempre scuotendo la testa .
Così , visto che non voleva sentire ragioni , fui costretto a farla ragionare .
Le presi il viso tra le mani e notai che le lacrime si erano riformate nei suoi occhi , mentre cercava palesemente di non farle scivolare sulle sue guance , tenendo uno sguardo duro rivolto alla parete alle mie spalle .
" Guardami " le dissi gentilmente , ma lei non mi ascoltò .
" Guardami ! " sta volta glielo ordinai .
Lei riluttante incrociò i miei occhi .
" Non vuoi parlarne con me , non vuoi parlarne con tua madre ... non capisci che mi stai davvero facendo preoccupare ? " dissi con un filo di voce appena udibile appoggiando la fronte sulla sua , mentre le mie mani si stringevano di più sul suo viso .
" I-io ... "
" Capisco che tu non ti fida di me , ma dovresti almeno parlarne con tua madre ! "dissi deciso .
" Non è così semplice ! " esclamò lei , lasciando che le lacrime uscissero copiose dai suoi occhi . " Tu non sai che cosa mi è succeso ! non lo puoi capire e nemmeno lei può capire ! nessuno può capire niente ! " l'ultima parola fu interrotta da un singhiozzo , aveva ricominciato a piangere disperatamente e nei suoi occhi potevo leggere tutta la sofferenza che aveva dentro .
Tempo fa mi aveva detto che non aveva mai pianto , perchè sua madre odiava le persone che piangevano , quindi voleva dire che si era tenuta tutto quel dolore da sola senza neanche sfogarlo ?
Quanto doveva essere forte una persona per sopportare una cosa del genere?
" Puoi parlarmene lo sai vero ? forse non oggi , ma quando ti andrà di parlarmene io ci sarò , ci sarò sempre per te " dissi serio continuando a guardarla negli occhi .
Lei mi regalò un debole sorriso ed annuì ,nei suoi occhi la soffernza di poco fa fu rimpiazzata dal sollievo .
Così mi concessi un sorrisetto anch'io prima di farla avvicinare a me il più possibile , perchè anche se eravamo già vicinissimi avevo bisogno di sentirla più vicina ancora , la strinsi forte tra le braccia facendo aderire il suo corpo a mio e poi le baciai la guancia .
Sarà stata la vicinanza , ma all'improvviso avevo la mente annebbiata e non riuscivo più a pensare a niente di coerente .
" Ti prego , lasciami fare una cosa " dissi senza fiato mentre le passavo una mano tra i capelli , anche se in realtà ero così stordito che non ero convinto che quelle parole fossero realmente uscite dalla mia bocca .
" Che cosa ?? " chiese lei aggrottando la fronte . 
Senza risponderle le appoggiai una mano dietro la nuca per farla avvicinare a me ,chinai un po' la testa e le baciai il labbro inferiore  , a quel punto la sentii irrigidirsi e trattenere un respiro .
Poi con calma le baciai quello superiore , mi resi conto che ero troppo consapevole della sua presenza , ma comunque quando fui sicuro che Ally avesse dimenticato come si facesse a respirare mi allontanai leggermente per poi premere le mie labbra con le sue , senza mai approfondire il bacio . 
Non so per quanto tempo rimanemmo in quella posizione , ma riuscivo a percepire il calore delle sue labbra sulle mie e il mio cuore batteva così velocemente che non sarei stato sorpreso se fosse esploso da un momento all'altro .
Era la prima volta che il cuore mi batteva così forte per un semplice bacio come quello , ed era la prima volta che il cuore mi batteva in quel modo per una ragazza .
Mi chiesi se anche il suo cuore batteva così forte in quel momento , mi chiesi che cosa aveva provato lei e se stava provando quello che stavo provando io . 
Il punto è che mi sembrava così giusto , così appropriato .
Riuscivo a percepire ogni parte di lei in quel momento , sentivo il suo petto morbido contro il mio , le sue labbra morbide come i petali di un fiore premute contro le mie e ...
Mi risveglia dal mio stato sognante quando sentii delle mani sul mio petto spingermi così forte da farmi cadere dal letto .
" PERVERTITO ! " urlò Ally assatanata .
Io mi massaggiai la spalla che aveva appena sbattuto sul pavimento ghiacciato .
" SEI IMPAZZITA PER CASO ?! MI HA FATTO MALE ! " urlai di rimando .
" MALE ?! TU NON HAI CAPITO , IO TI UCCIDO ! " urlò e a quel punto la voce dell'altoparlante ci fece distrarre .
" Si ricorda la gentile clientela che è severamente vietato uccidere le persone nell'infermeria dell'hotel ... TU RU DU " .
Io ed Ally rimanemmo a fissare l'altoparlante scioccati mentre io mi alzavo in piedi lentamente .
" Quella ... era la voce di Louis ? " chiese lei incapace di distogliore gli occhi dall'aggegio appeso al muro .
" I-io direi proprio di si ... "
...
...
...
Quando il suo sguardo si posò nuovamente su di me si indurì di colpo . Incrociò le braccia sul petto - ancora seduta sul letto - e restò a fissarmi in silenzio , come se potesse darmi fuoco la forza del pensiero .
" Non guradrmi in quel modo ! " protestai guardandola dall'alto al basso .
I suoi occhi ardevano di rabbia . " Perchè lo hai fatto ? " chiese a denti stretti .
Io feci spallucce " Perchè mi andava " risposi guardando altrove .
" CHE RAZZA DI RISPOSTA è ?! " sbraitò .
" Oh dai , non ricominciare ! Sai anche tu che non era un vero bacio e poi potevi anche fermarmi ! ".

ALLY :
Oddio . Aveva dannatamente ragione . Avrei potuto fermarlo . Potevo farlo . Allora perchè non lo avevo fatto ?!
Ero così confusa , che cosa mi stava succedendo ?
Quando mi aveva baciata , quando le sue labbra avevano toccato per la prima volta il mio labbro inferiore avevo sentito un brivido percorrermi la spina dorsale ,  in quel momento non volevo che finisse così , ma poi lui tornò a baciarmi il labbro superiore e a quel punto avevo stretto forte il pugno per evitare alla mia mano di muoversi e andare ad accarezzare i suoi capelli , alla fine si era allontanato per poi premere le labbra sulle mie e in quel momento mi sentivo in pace col mondo , mi sembrava così giusto , così bello , ma alla fine la mia mente riprese il possesso sulle mie azioni urlandomi : SVEGLIAAAA!
E allora lo avevo allontanato subito spingendolo giù dal letto .
Il punto è che avevo sempre pensato di dare il mio primo bacio ad una persona speciale , una persona che amavo davvero , ovviamente Harry aveva avuto la decenza almeno di non approfondire il bacio , anche se in quel momento ero così stordita , mi sentivo così al sicuro , così amata .
Ma Harry era diverso , lui era il tipo di persona che sfruttava le ragazze , me lo aveva detto lui stesso , quindi che senso aveva continuare con quella sceneggiata ? tanto valeva finirla subito prima che fosse troppo tardi .
Mi ritrovai a guardare le sue labbra e a chiedermi chissà quante ragazze , avessero baciato quelle labbra così morbide ...
No , no era solo l'illusione del bacio , perchè io non avevo mai visto Harry in quel modo , io e lui ci eravamo sempre odiati , fin dal primissimo giorno in cui ci eravamo incontrati !
Avevamo solo avuto un piccolo momento di debolezza , tutti qui , niente di più .
Quando rialzai lo sguardo notai che Harry era seduto proprio di fianco a me . 
" Mi dispiace " sussurrò .
" Dovevi pensarci prima ! " 
" Va bene , ce l'hai con me , è giusto , ma ti prego non pensare che io abbia voluto approfittare di un tuo momento di debolezza , perchè non è così ok ? è solo che , non lo so , ero così rilassato e mi sembrava tutto così normale che non ci ho nemmeno fatto caso ! Sono un idiota lo so , però ti prego , perdonami " disse fissandomi dritto negli occhi .
" Ok , ma ascoltami , io non voglio che succeda mai più una cosa del genere , capito? " chiesi con tono duro .
La verità è che non sapevo nemmeno da dove uscisse tutta quella mia decisione , ma ero così confusa che non ci pensai nemmeno prima di parlare .
" Quindi vuoi che non ti baci mai più ? " chiese lui improvvisamente con tono serio e ... era forse tristezza l'emozione che leggevo nei suoi occhi ?
" Esatto " dissi e mi sorpresi della mia voce decisa .
" Ok , non succederà più , te lo prometto . E poi non ha senso perchè io e te ci detestiamo giusto ? voglio dire , apparte questi rari momenti in cui andiamo d'accordo ... ci odiamo no ? " disse con tono più leggero .
" Certo , io ti odierò per sempre " priomisi con un sorriso .
" La cosa è reciproca " replicò lui con altrettanto entusiasmo .
Poi però mi guardò con espressione indecifrabile . " Posso farti una domanda ? " mi chiese sedendosi più comodamente sul letto .
" Certo " replicai io e sentii che la tensione che un momento prima ci teneva stretti ora si stava allentando .
" So che non era proprio un bacio ma ... faccio davvero così schifo a baciare ? " chiese e sembrava seriamente preoccupato .
Io scoppiai a ridere . " Si " mentii .
" Che cosa ? davvero ?  non me lo avevano mai detto prima ... " disse facendo il labbruccio .
Io scoppiai a ridere più forte .
" Sei crudele potevi essere un po' meno diretta " continuò .
" Scusami " dissi mordendomi un labbro per smettere di ridere .
Lui sorrise e poi si rivolse al nulla . " Avanti Lou adesso facci uscire di qui ! " .
L'altoparlante trasmettè la voce di Louis che ripeteva come una cassiera : " Niall e Zayn attesi alla reception, Niall e Zayn attesi alla reception " .
" Louis ! " lo chiamò Harry alterato .
" Un momento ... " stava intando dicendo Lou - che probabilmente si era dimenticato il microfono acceso - " ... dov'è Liam ?? " e me lo immaginai che si guardava intorno alla ricerca di Liam .

Nel frattempo LIAM :
" Salve Teresa ! " dissi teso e a disagio , mentre mi trovavo sulla porta di casa Styles .
" L - Liam ?  come mai qui ? non dovresti essere al ballo ? " mi chiese lei sorpresa , ma con gentilezza .
" Harry mi ha mandato a prendere una cosa che si è dimenticato in camera sua " mentii spudoratamente .
" Il solito smemorato ! " commentò la voce ovattata di Bob dalla cucina .
" Entra , entra pure sai qual'è la camera di Harry vero ? " mi chiese richiudendo la porta .
" Si signora lo so , ci metterò un secondo " così dicendo iniziai a salire le scale di corsa , arrivato sul pianerottolo svoltai e mi diressi verso la camera di Harry .
Passai davanti alla stanza che doveva essere di Ally e subito dopo entrai velocemente in quella del mio amico , mi chiusi la porta alle spalle e mi guardai intorno come un ladro .
La gabbietta si trovva in un angolo , tutta pulita e curata , come la culla di un bambino , Harry ci doveva tenere davvero molto a quel topo .
Mi avvicinai con cautela alla sua tana , ma di Fluffy non c'era traccia .
" Ma dove si è cacciato " sussurrai a denti stretti .
Dovevo trovarlo a tutti i costi.
" Qui topolino topolino , qui " cercai di attirarlo con un cubetto di formaggio che avevo trovato nella sua gabbia , ma lui non sembrò cascarci .
Possibile che Harry facesse tranquillamente gironzolare un topo per camera sua ? non gli faceva schifo ??
Ritentai , ma quel topo era malvagiamente furbo .
Sentii un rumore provenire da sopra la scrivania . 
Lentamente alzai la testa e vi trovai Fluffy che mi guardava dall'alto in basso da sopra la scrivania con sguardo assassino negli occhi .
Proprio mentre pensavo che era impossibile che un topo riuscisse a fare uno sguardo del genere , lui mi saltò sulla faccia con un balzo atletico .
" AAAH ! " gridai mentre cadevo sulla schiena cercando di scrollarmelo dal viso .
" Via ! Via ! " gridai afferrandolo con entrambe le mani , ma lui si aggrappò prontamente con quelle sue piccole zampette ai miei capelli e sgusciò via dalla mia presa finendomi sulla tetsa e tirandomi i capelli con cattiveria .
" Fermo ! Fermo !  sono venuto a prenderti per portarti da Harry ! Lui ha bisogno di te ! " ebbene si , stavo parlando con un topo . 
Ma come diceva Harry ,  Fluffy non era un topo qualunque e infatti si  dimostrò estremamente intelligente ! Tanto che smise all'istante di tirarmi i capelli e si affacciò da sopra la mia testa per guardarmi in faccia .
Squittì come se avesse voluto dirmi qualcosa che io - ovviamente - non potevo capire .
" Emmm ... vedi il punto è che Harry è intrappolato e tu sei l'unico che può riuscire a portargli la chiave ... L'unico problema è trovare il modo di farti uscire di qui senza che ci scoprano ... " .
Fluffy zampettò via da me facendomi il solletico e avviandosi verso una scatola di scarpre della converse picchiettandoci sopra col muso .
Io mi tirai sue a sedere e dopo di che mi alzai lentamente in piedi .
Mi stava forse dicendo di trasportarlo lì dentro ?
INCREDIBILE .
Io rimasi lì , per un minuto buono a guardarlo a bocca aperta . 
" Ma tu da dove si uscito ? " chiesi sconvolto .


Ps .
Ciaoooo a tutti , spero vi piaccia il nuovo capitolo .
Putroppo - come sempre - non ho tempo di correggere , ma lo farò al più presto . 
Spero davvero che vi piaccia e volevo ringraziare tutte le persone che leggono la storia , ve ne sono veramente grata , non immaginate quanto :)
Grazie a tutti !

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Capitolo 25
*** Fluffy colpisce ancora ! ***


NIALL :
Io , Zayn e Lou tornammo nella hall dell'hotel , ma di Liam non c'era traccia .
Mi sedetti su una poltrona portandomi le gambe al petto ed iniziai a dondolare e a dondolare mormorando preoccupato : " Chissaà dove sarà , magari è andato a casa perchè si è sentito male a? e se camminando per la via del ritorno è inciampato e caduto in un pozzo?! " mi disperai dondolando più velocemente .
Zayn seduto sul bracciolo della poltrona mi gurdò come se fossi pazzo .
Poi però sentii la sua mano sulla testa arruffarmi i capelli .
" Smettila di dire stupidaggini . Liam sta sicuramente bene , è un ragazzo in gamba ed intelligente ... e poi spiegami che cosa ci farebbe un pozzo per strada ?! " esclamò dandomi uno schiaffetto sulla testa .
" Hey non si sa mai ! " ribattei .
Dopo qualche secondo mi morsi il labbro e ricominciai a dondolare .
" Hai ragione tu , Liamm è un ragazzo intelligente , buono , innocente ... " spalancai gli occhi e mi voltai verso Zayn inorridito . " ... e se una banda di gangster lo avesse rapito per portarlo nella loro lugubre e sporca tana per torturarlo ?! " .
Zayn mi guardò impassibile . " Nialler hai bevuto ? stai vaneggiando te ne rendi conto ?! " mi sgridò .
Io abbassai la testa come un cagnolino che viene rimproverato dal padrone .
Aveva ragione , stavo vaneggiando , che stupido .
Poco dopo però sentii Il braccio di Zayn intorno alle spalle in un gesto amichevole e confortante , come faceva spesso , Zayn mi aveva sempre trattato come un fratellino più piccolo ( anche se avevamo la stessa età ) ma lui non ci faceva neanche più caso , quando qualcuno parlava male di me e credetemi succedeva spesso , lui era sempre il primo ad alzare la voce per difendermi .
" Non ti preoccupare , Liam sta sicuramente bene " disse con convinzione .
Anche se non sembrava Zayn era il più sensibile tra tutti noi , gli piaceva instrpretare la parte del "cattivo ragazzo" ma in realtà aveva davvero un cuore d'oro , anche se non lo avrebbe mai ammesso .
Per questo mi sembrò dannatamente strano che fosse così calmo sapendo che Liam non si trovava più .
Una lampadina si accese nella mia mente .
Mi volta bruscamente verso di lui . " Tu sai dov'è vero ?! " 
Lo vidi spalancare un attimo gli occhi colto in flagrante . 

ZAYN :
BECCATO !
" No , no certo che no ! come potrei saperlo " mentii .
Era vero , Liam mi aveva detto dove andava e mi aveva chiesto di non farne parola con nessuno , sapeva che se avesse detto a Niall del suo piano lui lo sarebbe già andato a spifferare a Louis .
Sicuramente non di proprosito , ma Niall era un chiacchierone , prima o poi gli sarebbe scappato .
" Che cosa mi stai nascondendo Zayn Malik ? " mi chiese sospettoso Niall riducendo gli occhi a due fessure .
" Assolutamente niente ! " risposi , ma lui non sembrava convinto .
Prima che il biondo potesse iniziare con l'interrogatorio sentimmo Louis borbottare parole incomprensibili mentre camminava avanti e indietro per la hall dell'hotel col telefono in mano .
" Non risponde , non risponde , NON RISPONDE ! " sbraitò picchiettando ferocemente sul touch screen .
" Quel ragazzo , quel ragazzo ! gli avevo detto di fare una cosa e lui cosa fa ? SPARISCE ! ah ma quando torna mi sente , eccome se mi sente ! " provò a richiamarlo e quando lui non rispose si bloccò e si voltò verso di noi con gli occhi spalancati .
" Mi ha chiuso il telefono in faccia " sussurrò scioccato .
" MI HA CHIUSO IL TELEFONO IN FACCIA ! " ripetè furibondo .
" Rilassati Lou , magari aveva altro da fa... "
" Zitto tu ! " mi interruppe Louis bruscamente  " Vuoi che non sappia che è tutta colpa tua ?! " .
" Colpa mia ?? " chiesi confuso .
" Non fare il finto tonto con me Zayn Malik ,  sappiamo entrambi che Liam Payne una volta  era un bravo ragazzo "
" Una volta ? " chiesi sempre più confuso .
" Già , finchè non sei arrivato tu e non hai deciso di portarlo sulla cattiva strada ...  ... da quel giorno non è più stato lo stesso " concluse melodrammaticamente .
" Io non ho fatto proprio niente ! " dissi cercando di trattenere una risata , era proprio tipico di Louis perdere la testa in quel modo .
" Già dicono tutti così  " disse con fare disgustato guardandomi un'ultima volta negli occhi per poi riprendere il telefono dalla tasca e iniziare a picchiettare frenaticamente .
O almeno fino a quando qualcuno non gli picchiettò sulla spalla .
" Che c'è ?! " sbraitò volatandosi di scatto .
Dylan lo guardava serio , notai che si era cambiato i vestiti e adesso non era più in costume , sicuramente per lo scherzo che gli avevano fatto Louis ed Ally .
" Tomlinson sappi che ... " Louis non lo lasciò finire , perchè lo prese per il colleto della maglia e iniziò a strattonarlo avanti e indietro .
" TU ! SAPEVO CHE CI DOVEVA ESSERE IL TUO ZAMPINO DI MEZZO ! DIMMI DOVE L'HAI NASCOSTO ?! "
Dylan si voltò verso di noi guardandoci scioccato .
Allora io e Niall ci dammo da fare per liberarlo dalle grinfie del nostro amico , io presi Lou per le braccia tirandolo indietro .
" Dove ho nascosto chi ? " chiese Dylan con lo stesso tono rimettendosi apposto il colletto .
" Oh ma sentitelo ! " lo schernì Louis .
" Ora fa anche finta di non sapere cos'è successo ! Tipico di un criminale ! " fece per liberarsi dalla mia presa , ma io strinsi più forte .
Ovviamente Louis stava esagerando , ma era Louis ed essere esagerato faceva parte di lui .
" Ma di cosa sta parlando ? " chiese Dylan rivolgendosi a Niall .
" Vedi Dylan , il punto è che il nostro amico , Liam , è scomparso e noi siamo preoccupati perchè non riusciamo a trovarlo da nessuna parte " spiegò Niall con calma .
Dylan corrugò la fronte . " Il vostro amico Liam ? Vuoi dire quello vestito da batman ? "
" Esatto lui " rispose il biondo .
" Ma non è scomparso , l'ho visto poco fa al piano di sopra , non so cosa stesse facendo , ma era accucciato vicino ad una grata del condotto di areazione " .
Louis si rilassò e si voltò verso di me confuso , io guardai prima lui e poi Niall e Niall guardò me e Louis .
Sapevo che cosa stavano pensando , e cioè : che cosa sta combinando Liam ?

LIAM :
Appesi al collo del topo la piccola catenella con appesa la chiave dell'infermeria e poi feci entrare Fluffy nel condotto dell'aria . 
" Allora Fluffy , hai capito ? devi seguire l'odore di Harry fino alla stanza dov'è rinchiuso , sono certo che ce la puoi fare " .
Il topo iniziò il suo percorso , a metà strada si voltò verso di me .
" Sei un bravo topo " dissi sorridendo , così lui si voltò e continuò per la sua strada zampettando velocemente per il condotto .
Io richiusi la grata e mi alzai in piedi .
" Finalmente ti ho trovato " ringhiò una voce alle mie spalle .
Mi voltai verso Louis .
" Lou , non è come pensi " mi affrettai a dire indietreggiando quando lui iniziò a camminare verso di me .
" Oh non è come penso ? sai cosa penso ? penso che tu te ne sia andato senza dire niente e mi abbia sbattuto il telefono in faccia , non una volta , ma CINQUE ! e che adesso tu stia cercando di sabotare il mio piano infallibile ! "
" ... Ok fose è come pensi, ma l'ho fatto per una buona ragione  " .
Continuando ad indietreggiare inciampai in un vaso , mentre lui veniva verso di me minaccioso .
" Liam ... "
" Ti prego Lou lasciami spiegare " 
" Liam ... "
" Per favore Lou ! "
" SCAPPA ! " urlò .
E fu così che iniziò a rincorrermi , fino a quando non ci buttarono fuori a calci .

HARRY :
Eravamo ancora chiusi in quella stupida infermeria , io seduto sul letto con la coperta , mentre lei si trovava seduta per terra in un angolino al freddo .
Eravamo in silenzio da circa una ventina di minuti e lei non sembrava avere intenzione di rivolgermi la parola , o di avvicinarsi .
Non sembrava arrabbiata , semplicemente si teneva a distanza da me .
" Hudson ... " 
" Che c'è ? " chiese educatamente con la testa bassa mentre si arrotolava distrattamente tra le dita una ciocca di capelli ricci .
" Non hai freddo ? " le chiesi .
" No " rispose , eppure era palese che stava tremando .
" Sicura ? " chiesi ancora preoccupato .
" Si "
" Puoi smetterla di rispondermi a monosillabi ?! " sbraitai alterato .
Lei ci pensò un po' su prima di rispondere : " No "
Rimanemmo in silenzio .
Aveva i brividi , eppure non voleva la coperta , il pavimento era ghiacciato , eppure si rifiutava di sedersi sul letto vicino a me .
Il perchè era ovvio , non voleva che succedessero , altre cose " spiacevoli " così le aveva definite , personalemente a me non aveva fatto così schifo ,  però a lei sembrava di si .
Eppure avevamo chiarto che ciò che era successo tra noi era stato solo un malinteso .
Mi alzai dal letto e mi diressi verso di lei , arrivatogli di fronte mi accucciai .
A quel punto lei si decise ad alzare lo sguardo su di me .
" Che vuoi ? " chiese , era una mia impressione o era in imbarazzo ? mi sembrava che le sue guance fossero diventate più rosse .
Ma forse era solo la mia impressione .
Mi feci scivolare vvia la coperta di dosso e gliela porsi . 
Lei la guardò , poi guardò me . 
" Ti ringrazio , ma non la voglio " disse tornando poi a concentrarsi sulla ciocca dei suoi capelli .
Allora io lasciai cadere la coperta e mi sedetti accanto a lei con la schiena contro il muro .
Lei subito si alzò e si diresse verso il letto , fortunatamente aveva smesso di zoppicare , la sua caviglia si stava riprendendo molto bene . 
Sospirai .
Mi alzai e andai anch'io verso il letto sedendomi sul bordo accanto a lei che subito si sopostò più in là .
Io feci lo stesso . 
Lei si spostò di nuovo . 
Ed io anche  .
Finchè non cadde quasi dal letto . Quasi perchè riuscii ad acchiapparla al volo per la vita .
Adesso eravamo nuovamente vicini .
La trattenni saldamente per la vita in modo che non potesse più scappare , sorprendendomi di quando fosse morbida e delicata la sua pelle attraverso il vestito .
" Prima o poi il letto finisce " la presi in giro .
"  Spiritoso " disse lei poggiandomi pesanetemente le mani sul petto per cercare di allontanarsi da me .
" Puoi lasciarmi adesso " aggiunse abbassando la testa .
" Non c'è fretta " replicai serio .
Al suono di quelle parole alzò la testa di scatto incrociando i miei occhi .
In quel momento i suoi occhi sembravano due proiettili e potevo sentirli bucarmi l'anima . 
Eppure , nonstante tutto , riuscii a perdermici dentro , ogni volta che stavo con lei avevo l'impressione di trovarmi in un labirinto incapace di trovare la via d'uscita . 
" Smettila di guardarmi con quegli occhi demoniaci " disse accigliata .
" Occhi ... demoniaci ?? " chiesi confuso .
" LASCIAMI - ANDARE - ADESSO ! " urlò e udii un pizzico di paura nella sua voce  mentre si contorceva per liberarsi della mia presa .
" Isterica " sussurrai .
" Come scusa ?! "
"Niente ! " ribattei colpevole .
" Styles lasciami andare ! " gridò dimenandosi .
" Finiscila ! Non voglio farti niente! Voglio solo parlare e voglio che tu mi stia ad ascoltare ! " dissi autoritario .
Lei si bloccò all'istante . " Ti ascolterò , lo prometto , però tu lasciami per favore " disse con più calma .
Io feci come mi aveva chiesto e feci scivolare via le mie mani dalla sua vta con delicatezza .
Dopo di che ci sedemmo entrambi sul letto , uno di fronte all'altra a debita di stranza .
" Allora ? che devi dirmi ? " chiese giocando con un lembo del leggerissimo lenzuolo bianco che ricopriva il letto .
" Prima di tutto voglio chiederti perchè non mi guardi più in faccia quando ti parlo " dissi incrociando le braccia sul petto , sperando ardentemente in una risposta .
Lei alzò lo aguardo  , ma appena i suoi occhi incrociarono i miei lo riabbassò di nuovo .
" Visto ?! L'hai fatto anche adesso ! " esclamai .
" è colpa tua idiota ! " replicò .
" Sai che novità , per te è sempre colpa mia ! "sbraitai alzandomi dal letto .
Presi un respiro profondo e poi mi voltai verso di lei .
" Allora sentiamo " dissi con più calma " Perchè sarebbe colpa mia ? "
Lei alzò la testa . " Come perchè ?! Perchè tu hai fatto quella cosa ... "
" Quale cosa ? " chiesi sinceramente confuso .
" QUELLA cosa " ripetè lei .
" Vuoi dire il ba "
" NON PRONUNCIARE QUELLA PAROLA ! " scattò lei alzandosi in piedi e camminando fino all'altro lato della stanza .
" Quale ? Bacio ? " la stuzzicai .
" ZITTO ! "
" Va bene come vuoi ... però io ho fatto QUELLA cosa anche quella sera a casa eppure tu non ti sei comportata così " .
" Vero , ma quella volta se ti ricordi ti ho inseguito con un mattarello e poi mi sono chiusa in camera lontano da te ! Adesso invece siamo chiusi nella stessa stanza senza via d'uscita ! è imbarazzante ! " ammise mentre le sue guance si coloravano di rosso e incrociava le braccia sul petto .
" Tu mi metti a disagio " concluse poi con più calma .
" IO ?? " chiesi stupito .
" C'è qualcun altro qui dentro ? " chiesi ironica .
Lasciai perdere il suo sarcasmo e chiesi : " Che cosa avrei fatto per metterti a disagio ? " .
" Mi fissi " rispose con voce flebile riabbassando la testa .
In quel momento somigliava molto ad una bambina indifesa , mi venne voglia prenderla tra le braccia e strapazzarla come un peluches !
" Ti ... fisso ? "
L'avevo davvero fissata per tutto quel tempo ? davvero ? non ci avevo nemmeno fatto caso .
" Se è solo per questo ti chiedo scusa io ... " il suo urlo interruppe le mie parole .
" SMETTILA ! "
A quel punto iniziai davvero a perdere la pazienza .
" TU HAI QUALCHE SERIO PROBLEMA MENTALE ! " sbraitai infuriato .
" Prima mi dici che ti metto a disagio , io ti chiedo scusa e tu non vuoi nemmeno starmi ad scoltare , ma qual'è il tuo problema ?! " .
Lei rialzò la testa di scatto ed inchiodò i suoi occhi ami miei , sta volta senza vergogna .
" Il mio problema ?! se c'è qualcuno che ha un problema qui , quello sei tu ! " gridò venendomi incontro al centro della stanza .
" IO ?! "
" SI TU !  quando ci siamo incontrati la prima volta , la prima sera che ho passato in Inghilterra tu mi hai appesa fuori dalla finestra ricrdi ?!  "
" Vagamente ... " mormorai colpevole , facendo finta che si trattasse di una cosa da nulla , poi mi ammutolii perchè sapevo che non era tutto lì ciò che voleva dirmi .
" Poi mi hai messo i vermi nelle pantofole , fatto cadere un secchio d'acqua gelata in testa  , manomesso il mio cestino da pranzo da cui il cibo mi è esploso on faccia ! manomesso il letto per non parlare poi di quando siamo anadati in gita e mi hai rinchiusa nel bagno della stazione di servizio ! o quando mi hai messo dentro un sacco con l'intenzione di buttarmi nel cassonetto ! o di quando ... "
" Ok , ok , ho capito ! Ammetto di non esssere stato molto gentile con te , ma nemmeno tu lo sei stata con me o sbaglio ?! " chiesi posizionandomi a qualche passo da lei con le braccia incrociate e lo sguardo duro .
" Era legittima difesa ! e comunque non stiamo parlando di me adesso ! " si diese .
" Si invece stiamo parlando proprio di te ! e di quella volta che sei entrata nella mia classe annunciando di avermi portato la pomata per il prurito intimo ! oppure quando mi hai manomesso i piedi del letto o anche quando hai manomesso il rubinetto del bagno così che l'acqua mi schizzasse addosso una volta aperto ! oppure di quando mi stavo facendo la doccia e tu hai approfittato di quel momento per buttarmi TUTTI i vestiti che avevo fuori dalla finestra ! o di quando durante la notte sei entrata in camera mia e mi hai pitturato tutta la faccia e la mia magleetta adorata con uno stupido pennarello indelebile ! Ah e poi c'è la peggiore di tutte in assoluto e cioè di quando mi hai fregato i vestiti nel borsone rimpiazzandoli con degli orrendi vestiti da donna  , facendomi andare in giro per la scuola vestito da trans !  " .
" AHAHAHAHAHAH è STATO ESILARANTE ! AHAHAHAHAHAH IL ROSA è PROPRIO IL TUO COLORE AHAHAH ! " esclamò senza fiato piegandosi dal ridere .
" SMETTILA DI RIDERE ! " la sgridai arrabbiato .
Quella ragazza non aveva mezze misure , era insopportabile quando faceva così , non la reggevo proprio !
"  AHAHAH ... N-non sto ridendo " disse per poi scoppiare di nuovo a ridere .
Io sbuffai spazientito .
" Senti , dimmi quello che volevi dirmi e facciamola finita ! "
Lei si rialzò di scatto ricomponendosi . 
" Non me lo ricordo più ... Ah si ! "
Io feci roteare gli occhi .
" Io e te non ci siamo mai sopportati e questa ne è la prova ! Allora perchè all'improvviso ci stiamo comportando in questo modo ? Perchè d'un tratto sei diventato così gentile con me ? " mi chiese seria .
Io rilassai un po' le spalle in tensione e risposi : " Non lo so , fin dall'inizio abbiamo avuto un rapporto ... particolare " ammisi .
" Si , ma adesso è troppo ... che cosa stiamo combinando ? " chiese sperando davvero in un risposta da me .
Ma io dissi solatanto : " Vorrei tanto saperlo anch'io " .

ALLY :
Non sapevo bene che cosa stessimo facendo , ma era necessario mettere dei paletti all'istante , prima che la cosa degenerasse .
L'amore non esisteva .
Imiei genitori dicevano di amarsi e poi guarda com'è andata a finire ...
Luke diceva di amarmi ... eppure gli unici ricordi che mi rimanevano di lui erano le cicatrici bene evidenti sulla mia pelle .
L'amore non esisteva ed io non volevo essere ferita ancora .
Sapevo che Harry non era Luke ,sapevo che lui non mi avrebbe mai fatto del male , non era cattivo , certo era un idiota patentato , ma non cattivo .
 Però oramai era troppo tardi per curare le cicatrici , e dopo aver passato una cosa del genere , non era facile riprendersi , non era facile riuscire a fidarsi di nuovo così completamente , probabilmente molte persone non potevano capire ciò che stavo passando , ma in quel momento avevo un assoluto bisogno di normalità .
Quando Harry mi porse la mano ne rimasi sopresa e come se mi avesse letto nel pensiero disse : " Che ne dici di dimenticare quella cosa ch è successa 'sta sera e ritornare a com'eravamo fino a ieri ? " .
" Nemici come prima ? " chiesi stringendogliela .
" Nemici come prima " confermò lui sorridendo .
Dopo di che separammo subito le mani .
Dopo qualche secondo fù lui il primo a prendere la parola : " Devo ammettere che sono contento di aver chiarito , sai in queste ultime ore mi sono sentito così strano , ma adesso mi sento più lucido e mi rendo conto che io non potrei mai stare con una ragazza fastidiosa come te " lo disse in tono pacato e sereno cosa che mi fece infuriare ancora di più .
" E così mi trovi fastidiosa ? Vogliamo parlare di te ?! " chiesi dura .
" Io che ? " chiese colto alla sprovvista .
" Sappi che nemmeno io potrei mai stare con un ragazzo così ... "
" Bello , affascinante , intelligente , seducente e incredibilmente sexy ? " mi suggerì facendo comparire un sorrisetto pigro sulle labbra .
" Io veramente stavo per dire : brutto , imbecille , puzzolente , ottuso e incredibilmente rivoltante !  " .
Lui prese un respiro profondo , visibilmente irritato per ciò che avevo appena detto .
" IO - NON - PUZZO " disse in fine con finta calma .
" Invece si " replicai .
" Hai detto che profumavo di cocco ! "
" Ho mentito ! "
Lui incrociò le braccia e si voltò dandomi le spalle , mettendo il broncio come i bambini piccoli .
" Insopportabile ! " grugnì .
" Codardo ! " replicai .
"  Tu sei folle ! "
" E tu uno stupido ! "
" E tu una perdente ! " esclamò voltandosi di nuovo verso di me .
" E tu  sgradevole ! "
" E tu ... ... FLUFFY ! " gridò fissando qualcosa alle mie spalle con sguardo visibilmente gioioso .
Mi voltai subito e vidi che dietro la grata del condotto di areazione c'era un topo ... QUEL topo .
Harry corse a tirarlo fuori tutto preoccupato .
" FLUFFY ! " esclamò stringendoselo al petto .
Persino il topo sembrava felice di vederlo !
" Mi sei mancato tantissimo piccolino mio ! "
E così iniziò una lunga serie di paroline dolci e " affettuosità " , io cercavo con tutte le mie forse di non ridere , ma era più forte di me .
Così nel frattempo tirai fuori il telefono e ripresi la scena imbarazzante che si presentava davanti ai miei occhi .
" AHAHAH questo finisce in internet " sussurrai divertita .
Proprio in quel momento Harry e Fluffy si voltarono verso di me guardandomi in cagnesco .
Fluffy si mise pure a ringhiare , ma dico io l'avete mai visto un topo che ringhia come un cane ?! 
" Metti giù quell'affare " ringhiò Harry a denti stretti .
Io lentamente abbassai il telefono e lo posai sul letto .
" Guasta feste "sussurrai .
" Che ? "
" NIENTE ! " mi affrettai a rispondere innocentemente .
òLui mi guardò male così cambiai subito argomento :
" Perchè quello stupido topo è qui ? " chiesi lasciandomi cadere sul letto .
Fluffy mi lanciò un'occhiata di fuoco , che io ricambiai volentieri . 
Stavo litigando con un topo , rendetevi conto !
" Non osare mai più chiamarlo stupido topo ! Il piccolo Fluffy ha dei sentimenti , potrebbe rimanerci molto male ! " mi rimproverò Harry .
" è UN TOPO ! " escalamai  "CHE SENTIMENTI VUOI CHE PROVI QUELL'ESSERE OBBROBRIOSO ?! " . 
Harry si affrettò a tappargli le orecchie .
" Non starla a sentire Fluffy , quella brutta cattiva è solo invidiosa di te " lo rassicurò dolcente .
" PERCHè MAI DOVREI ESSERE INVIDIOSA DI UNO STuPIDO TOPO ?! "
" Ma non lo so , FORSE PERCHè è PIù INTELLIGENTE DI TE ?!  " .
" Oh ma per favore ! " esclamai arrabbiata . 
A quel punto Harry fece penzolare al dito una chiave dorata .
" Non chiamarlo mai più stupido topo " disse .
Io guardai lui scioccata , poi il topo che mi guardò altrettanto e mi sembrava persino compiaciuto !
Io sempre più scioccata sussurrai : " Mi inchino a te , oh Fluffy , grande signore supremo " .
" Prometti che non oserai mai più chiamarlo stupido topo " disse Harry dirigendosi verso la porta .
" Non oserò " promisi .

LIAM :
Io e Lou ci trovavamo seduti sul cofano della sua auto , parcheggiata sul retro dell'hotel mentre Niall rincorreva Zayn minacciandolo a squarciagola perchè aveva osato fregargli una  ciambella dalle mani . 
Ci voleva proprio del coraggio per fare una cosa del genere .
Zayn ci passò davanti di corsa alzando una folata di vento .
"  ZAYN TORNA QUI ! " urlò Niall passando subito dopo Zayn , sollevando un'altra folata di vento .
"  Prova a pendermi ! " lo stuzzicò l'altro .
" Zayn è la mia ciambella !! "
" Mmm è buonissima ! "
" ZAYN !!!!  "
Io e Lou scoppiammo a ridedre di gusto a guardando quella scena .
Poi ci guardammo e ci ammutolimmo .
" Sei ancora arrabbiato con me ? " chiesi fissando la panchina davanti a noi .Lui sospirò .
" Non sono mai stato davvero arrabbiato Liam , ero solo in pensiero , potevi almeno avvisare prima di andartene " disse Lou fissando le stelle sopra di noi .
" E che cosa avrei dovuto dirti ? Hey Lou arrivo tra un attimo vado a casa di Harry per rapire Fluffy e mandare a monte il tuo magnifico piano , ci vediamo ! " .
" Ok ... forse hai ragione " acconsentì .
" Io HO ragione " ribattei .
" Già , sai Liam , tu sei troppo bravo . Bisognerà fare qualcosa al più presto per rimediare  , magari un giorno di questi ti faccio scuola " propose .
" Lo dici come se fosse una cosa brutta  " risi " Quindi ? vuoi farmi diventare un cattivo ragazzo ? " chiesi .
" Devo o tu continuerai a mandare in fumo i miei strabilianti piani ! " si lamentò .
Io risi e poco dopo sentimmo dietro di noi una porta sbattere e una voce cupa e minacciosa .
" Louis ... " sibilò Harry .
Io e Lou balzammo giù dall'auto .
" Hey amico ! " esclamò Lou allegramente .
" Amico ?AMICO ?! TU MI HAI CHIUSO IN UNA CELLA FRIGORIFERA INSIEME A UNA PAZZA ! " gridò venendoci incontro con Fluffy altrettando minaccioso sulla sua spalla .
" Che cosa ? ma non sono stato io ! "
" Ah no ?! allora snetiamo , chi è stato ?! " sbraitò .
Lou rispose tranquillo : " Zayn ovviamente " .
Con la coda dell'occhio vidi Zayn immobilizzarsi per poi venire verso di noi a grandi falcate .
" Che cosa avrei fatto io ?! " chiese arrabbiatao fermandosi accanto a noi le mani suoi fianchi .
Loui gli si avvicinò e gli diede delle pacche compassionevoli sulla spalla .
"  Ho provato a coprirti con tutte le mie forze amico , ma credo si agiunto il momento che tu confessi le tue colpe e ti mostri per ciò che sei realmente ... " 
Noi lo guardammo scioccati .
" ... UN CRIMINALE ! " finì .
" Oh ma per favore , sappiamo bene entrambi che la mente criminale di tutto questo non son io e nemmeno Liam e neanche Niall ! "
" Qualcuno mi ha chiamato ?? " chiese il biondo sbucando fuori all'improvviso con una scodella di patatine in mano , mentre con l'altra teneva un bicchiere pieno di punch .
" Niall che dimaine stai facendo ?! " lo rimproverò Louis .
Niall guardò le patataine , poi Louis e infine disse con fare ovvio : " Mangio " .
" IN UNA SITUAZIONE DELICATA COME QUESTA ?! "
" Ho fame ! "
" Niall dammi quelle patatine " gli ordinò Lou allungando un braccio per ritirargliele .
Il biondo allora si scansò e strinse a se gelosamente la scodella tra le braccia .
" NO ! "
" NIALL ! " lo avvisò .
" MAI ! "
" Niall dagli quelle stupide patatine e basta ! " esclamò Zayn .
Il biondo allora gli rovesciò in testa il punch rosso .
Zayn si immobilizzò , mentre il liquido rosso gli colava sul viso .
" PERCHè L'HAI FATTO ?! " gridò .
" Mai rubare una ciambella a Niall Horan  " dissecon un sorriso minaccio " Ricordalo se in futuro vorrai farlo un'altra volta " .

HARRY :
" ADESSO BASTA ! DITEMI DI CHI è STATA L'IDEA E FACCIAMOLA FINITA ! " sbraitai al culmine della pazienza .
Loro si ricomposero e risposero in coro .
Liam : " Louis "
Zayn : " Louis " 
Niall : " Louis "
Louis : " Liam ! " 
Tutti ci voltammo verso di lui .
Lui sentendosi osservato si fece piccolo picccolo .
Io lo fissai furioso .
" Non mi fissare in quel modo ! Io l'ho fatto per il tuo bene ! " esclamò convinto .
" Che cosa  , hai fatto per il suo bene ? " chiese Ally arrivando proprio in quel momento , del tutto ignara del piano di Louis e di ciò che aveva comportato .
Notai che non zoppicava più così immaginai che la caviglia si fosse didinfiammata del tuttto ormai .
" Se proprio lo vuoi sapere il nostro caro amico , LOUIS WILLIAM TOMLINSON , detto anche : il traditore , ci ha usato come pedine del suo stupido piano ! " .
" Geniale piano " mi corrsee Lou .
" Quale piano ? " chiese Ally confusa .
"  Si Louis , quale piano ? Gliene parli tu o vuoi che lo faccia io ? " chiesi incrociando le braccia sul petto .
Louis ci guardò , prima uno poi l'altra e infine iniziò a spiegare tutto per filo e per segno , ciò che era successo quella sera .
" Un momento , un momento , UN MOMENTO ! " dissi interrompendo il racconto .
" Voi tre eravate suoi complici ?! " .
I tre in questione presero a guardare per aria facendo i finti tonti .
Ero incavolato nero , ma c'era qualcuno lì ancora più arrabbiato di me .
" Iniziate a scappare " sussurrò Ally con voce minacciosa . 
Se ne stava lì immobile come un'asse di legno con i pugni chiusi e la testa bassa . 
" A- Ally  ? " disse Niall spaventato .
" Vi lascio dieci secondi di vantaggio " aggiunse con tono piatto . " Uno , due , tre , quattro  ... "
" Ally non è come pensi , noi l'abbiamo fatto per ... " iniziò Louis .
" ... cinque , sei , sette ... " continuò a contare .
" Ally ascoltami ! "
"  ... otto , nove ... "
E così quella sera , oltre tutto ciò che era già successo , come se non fosse ancora abbastanza , si aggiunse anche un inseguimento .
Mai visto un ballo scolastico così eh ?
Ero certo che questo genere di cose potesse capitare solo a noi . 
Beh almeno non si poteva certo dire che avessimo delle vite monotone .
INsomma la srata finì così :
Fluffy ce l'aveva con Ally che ce l'aveva con me che ce l'avevo con lei che come me ce l'aveva con Louis , Liam , Zayn e Niall che ce l'aveva con Zayn che ce l'aveva con Louis che ce l'aveva con Liam  .
Semplice no ??

Così verso le tre riuscimmo finalmente ad avviarci tutti verso casa , inizialmente Ally voleva andare a piedi , rifiutandosi di stare nella stessa macchina con me , ma alla fine anche lei cedette alla stanchezza e si lasciò portare in macchina .
Si accomodò sul sedile , partimmo e dopo solo cento metri si era già addormentata .
Era normale che fosse esausta , era stata una serata frenetica e piena di emozioni  di vario genere .
Quando mi fermai ad un semaforo , mi permisi di osservarla .
Posai gli occchi su di lei che quendo dormiva aveva un'aria così innocente , fragile e serena .
E mi duole ammetterlo , ma era persino carina . 
Quella sera mi aveva detto chiaramente che non voleva avere niente a che fare con me .
Mi chiesi che cosa provasse davvero quella ragazza nei miei confronti .
A volte era insopportabile e altre era dolce e gentile .
Era un vero mistero per me .
Sapevo che c'era qualcosa che mi stava nascondendo , soprattutto riguardo quelle cicatrici , chissà che storia c'era dietro .
E oltretutto , ne aveva altre ?
Quella ragazza faceva un ppasso verso di me e dieci indietro , , era bloccata , e questo lo si poteva capire a cnhe senza essere un psicologo , ma che cosa le era successo per bloccarla in quel modo ?
Cosa la frenava a tal punto da aver paura di affezionarsi a qualcuno ?
Aquel punto era ovvio che provavo qualcosa per lei o non mi sarei preoccupato così tanto . 
Era qualcosa di strano , qualcosa di forte , ma non riuscivo a capire bene che sentimento fosse .
Forse mi piaceva , lo ammetto . 
Eppure la maggior parte delle volte non la sopportavo .
Però ero lì , fermo al semaforo , ad ammirarla dormire .
Mi aveva chiesto di non baciarla mai più , ma lei dormiva così profondamente e poi chi altri lo avrebbe saputo tranne me ?
Quella forse era la mia ultima opportunità . E allora la colsi al volo .
Staccai le mani dal volante e senza pensarci die volte mi chinai verso di lei unendo le mie labbra alle sue , mentre con una mano giocavo con i suoi capelli e con l'altra le accarezzavo un guancia liscia e morbidissima .
Il bacio era talmente leggero , e il suo sonno talmente pesante che non se ne accorse nemmeno .
Mi separai da lei , ma prima di allontanarmi del tutto , la baciai una seconda volta dolcemente .
Poi sempre premendo le mie labbra con le sue , cosí morbide e invitanti le affondai una mano tra i capelli , dopo di che , incapace di reprimere l'impulso di accarezzarla le poggiai una mano sul braccio accarezzandolo dolcemente col pollice .
Infine mi allontanai definitivamente , continuando a guardarla ,mi morsi il labbro inferiore ,quanto avrei voluto darle in bacio , un vero bacio , di quelli indimenticabili , e avrei tanto voluto che anche lei lo volesse come me .
Ritornai a posare le mani sul volante prendendo un profondo respiro .
Ok , il mio cuore batteva fortissimo , quella era la conferma che io per lei provavo davvero qualcosa .
M a tanto L'indomani mattina lei si sarebbe comportata come sempre e avremmo finito per litigare come nostro solito .
Tipico .
Il verde scattò ed io ripresi il mio tragitto verso casa con Ally e Fluffy che dormiva beato sul sedile posteriore .
Arrivati di fronte a casa parcheggiai e cercai di svegliare Ally , arduo compito .
" Hudson , siamo arrivati "
Lei non si mosse allora la scossi per la spalla .
"  Hudson " chiamai più forte , allora migugnò .
" HUDSON ! "
A quel punto aprì un occhio .
" Che c'è ? Non c'è bisgno di gridare " mormorò con voce impastata dal sonno .
"Tu non ti svegliavi! Siamo a casa comunque "
Lei si mise a sedere e si guardò intorno assonnata stiracchaindosi come un gatto .
Poi aprì la portiera . 
" Certo che potevi anche portarmi in braccio " disse scendendo .
" Approfittatrice " 
" Debole " ribattè lei sogghignando .
Appena sveglia era ancora più antipatica .
Si avviò verso la porta ed io feci lo stesso , solo che lei ci andò proprio a sbattere contro prendendosi la porta in peina faccia .
" Aiah ... " la sentì mormorare massaggiandosi il naso .
" Che volevi fare ? passare attraverso la porta ? " ridacchiai mentre cercavo la chiave di casa .
" Oh è una porta ?? " chiese stupita "  E io che pensavo fosse il binario 9 e 3/4  , che sbadata !" disse sarcastica .
Ridacchiai di nuovo e infine riuscii ad aprire l aporta .
Accesi la luce ed Ally si tolse subito i tacchi abbandonandoli davanti all'entrata . 
"  Mi fanno malissimo i piedi , quelle non sono scarpre sono strumenti da tortura ! " si lamentò .
Spegnemmo la luce e salimmo le scle in pino silenzio con la luce del telefono a farci da guida .
Ognuno entrò nella propria stanza .
Io mi tolsi subito le scarpe e quei vestiti socmodissimi per poi mettermi a letto sotto le coperte .
Appena chiusi gli occhi però mi venne in mente una cosa .
La mattina prima , quando Ally era andata dall'estetista con sua madre , ne avevo approfittato per venticarmi .
Era una vendetta semplicissima ,  perchè dovevo ancora escogitare di meglio .
Forse però era un po' crudele da parte mia  , avrei dovuto dirglielo che le avevo messo della polvere pruriginosa nel letto ?
Ci pensai su .
Naaah tanto prima o poi se ne sarebbe accorta da sola .
E infatti ... esattamente alle ore : 03 e 35 del mattino , un urlo straziante squarciò la quiete notturna .
" AAAAAAH ... STYLEEEEEEEES !!! "
E cosí mi addormentai col sorriso , pensando a quanto mi fosse mancato il sublime suono della sua voce che gridava il mio nome.



Ps. Holaaaaaa a todoooos , mi si sta scaricando il pc e non ho il carica batterie spero tanto che vi piaccia il capitolo ,io non lo trovo molto "geniale" ma ultimamente ho avuto troppe cose da fare per questoci ho messo tanto e ho dovuto accontentarmi di ciò che è uscito fuori :)
Spero comunque che lo troviate carino o almeno decente , perchè ce l'ho messa tutta :)
Detto questo ,volevo dirvi di fare attenzione perchè a volte nei capitoli precedenti aggiungo qualcosa,per ora che io ricordi l'ho fatto solo nel primo e nel secondo :D
Come sempre ringrazio chi legge la storia , chi la recensisce e chi no e anche tutti quelle che mandano i messaggi privati GRAAAAAAZIE!!!
Adisos amigos e scusate per gli errori che troverete nel testo !

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Capitolo 26
*** Una giornata...movimentata ! ***


ALLY :
Arrivammo a casa dal ballo , verso le 03 e 30 del mattino , mi cambiai velocemente , togliendomi di dosso quel vestito pesante e fastidioso che iniziava a darmi prurito sulla pelle .
Indossai il pigiama e mi tuffai sotto le coperte calde soff...
Mi prudeva la gamba così iniziai a grattarla , poi l'altra , poi le braccia , poi le spalle , poi la schiena , il collo , la pancia .
POLVERE PRURIGINOSA. un classico . come avevo fatto a non pensarci io per prima ?!
Balzai fuori dal letto con l'agilità e la grazia di un elefante in sovrappeso e inciampando sul lenzuolo caddi a terra .
Mi alzai subito e continuai a grattarmi tutta incontrollatamente .
era così dannatamene fastidioso !
Avrei voluto aprire la porta , correre in bagno e buttarmi sotto la doccia con l'acqua ghiacciata , ma non riuscivo  ad aprire la porta , occupata com'ero a grattarmi .
Tutto ciò mi fece infuriare il doppio !
" AAAAAH ... STYLES !!!!!! " gridai con una pazza schizofrenica , fregandomene dei miei genitori o dei vicini che dormivano .
Dopo vari tentativi riuscii nel mio intento ed aprii la porta correndo verso il bagno , non chiusi nemmeno la porta e non ebbi nemmeno la forza di togliermi i vestiti . 
Semplicemente aprii l'acqua fredda e mi posizionai sotto il getto .
L'acqua fredda era un toccasana per la mia pelle in quel momento irritata dal prurito .
L'acqua però non l'avò via tutto il prurito dal mio corpo , così presi lo shampoo e me lo passai su tutta la pelle per poi sciacquarmi più volte . 
Gettai gli indumenti fradici nel cesto della roba da lavare e indossai un accappatoio di spugna arancione .
Dopo di che mi diressi in camera , mi cambiai e cambiai anche le lenzuola mettendole in lavatrice , finito tutto , mi rimisi nel letto .
Quell'alieno me l'avrebbe pagata cara , eccome se me l'avrebbe pagata !

La mattina seguente , verso le 10 :00 sentii mia madre chiamarci per la colazione .
Visto che eravamo arrivati tardi , era stata così gentile da lasciarci dormire un po' di più .
Scesi dal letto restando in pigiama , un paio di pantaloncini morbidi color indaco e una maglietta lilla a maniche corte .
Uscii dalla mia stanza , nel momento esatto in cui lo fece il mio caro fratellastro , che appena mi vide mi mostrò le fossette comparse per il sorriso beffardo che gli era apparso sul volto .
" Buongiorno " disse educatamente mentre si stiracchiava " Dormito bene ? " aggiunse sarcastico .
Io lo guardai male e il suo sorriso si amplificò .
Dopo di che mi passò davanti ed io lo seguii con lo sguardo fino a quando iniziò a scendere le scale .
Ad un certo punto , sentendosi osservato , si fermò sul terzo scalino e si voltò verso di me .
" Che vuoi ? " chiese serio .
" Vendetta " sussurrai minacciosa avvicinandomi alle scale , iniziai a scenderle con estrema calma .
Lui si voltò e continuò anche lui a scendere le scale aumentando il passo , io feci lo stesso e finite le scale lui iniziò a correre , seguito a ruota da me .
" NON SCAPPARE ! " urlai rincorrendolo .
" Non sto scappando ! questa si chiama : FUGA STRATEGICA ! " urlò entrando in sala da pranzo , correndo dirigendosi dall'altrra parte del tavolo .
Ora che c'era solo il tavolo a separarci si fermò per prendere fiato .
Iniziammo a girare intorno con mia madre e Bob che ci guardarono esasperati .
" Polvere pruriginosa nel letto , sei così banale ! " dissi sputando quella parole con amarezza .
Lui sorrise . " Sarà anche banale , ma devi ammettere che è stata comunque un'idea geniale" .
Certo che era geniale ! per questo ero incavolata per non averci pensato io per prima !
Ma questo non glilo avrei mai detto , non gliel'avrei data vinta . MAI .
" Si , per un bambino di cinque anni ! " replicai .
Lui si accigliò immediatamente , fece il giro del tavolo finendomi davanti , ed io non mi mossi , alzando gli occhi su di lui sfidandolo .
" Chi avrebbe cinque anni ? " chiese minaccioso . 
" Tu ! " risposi prontamente incrociando le braccia sul petto con aria di superiorità .
" D'accordo . Se la pensi così allora mi comporterò come tale " disse per poi spiacciacarmi sulla faccia - senza preavviso - un pancake ricoperto di sciroppo d'acero che subito dopo scivolò sul pavimento con un sonoro : " SPLAP ! " .
Abbassai la testa sul pancake che poco prima era sulla mia faccia ancora incredula .
Non lo aveva fatto davvero . Non poteva aver davvero fatto una cosa del genere . E invece si.
Sentii mia madre sussurrare a Bob le parole : " Andiamocene prima di beccarci una frittela in faccia "e li vidi uscire svelti dalla stanza , lasciandoci soli con la nostra battaglia .
Mi sentii la faccia appiccicosa , così mi portai le mani sugli occhi togliendo lo sciroppo d'acero che mi ricopriva le ciglia .
Dopo di che afferrai dalla tavola la brocca contenente la spremuta d'arancia , e  gliela rovesciai in testa , che gli colò sulla faccia e sulla maglia bianca che indossava .
Riappoggiai la brocca , ora vuota , sulla tavola e mi allonatanai aspettando che mi tirasse addosso qualcosaltro  , ma non lo fece .
Lo vidi mentre si portava le dita agli occhi e se li sfregava ripetutamenete .
Che stava succedendo ? pensai stando allerta , aspettandomi il peggio .
" Mi - mi bruciano gli occhi " balbettò Harry come un bambino , continuando a sfregarsi gli occhi tenendo la testa bassa .
Era una finta ? Stava solo recitando ? Mi dovevo fidare ? Queste erano le domande che mi affollavano la mente in quel momento .
Una voce nella mia mente mi incitava a scappare prima che mi lanciasse addosso qualcosa , eppure non riuscivo a muovermi , non volevo muovermi .
In realtà l'impulso era quello di andarlo ad aiutare . 
Perchè mi sentivo così ? o meglio , perchè quel ragazzo mi faceva sentire così ? ero praticamente in lotta con me stessa solo per colpa sua !
Fin dall'inizio , per qualche strana ragione , non riuscivo mai a lasciarlo solo quando aveva bisogno di aiuto , di qualsiasi problema si trattasse , mi sentivo così protettiva nei suoi confronti , non mi era mai successo con nessun altro . 
I miei piedi si mossero ancora prima di poterglielo comandare e in un attimo ero accanto a lui che continuava a sfregarsi gli occhi .

HARRY :
" Fermo , non fare così , in questo modo peggiori le cose " sentii la sua voce tornata dolce e gentile , come la sentivo ramente e quasi mi dispiaceva per quello che stavo per fare .
Era tipico di lei preoccuparsi per me dopo che le avevo spiaccicato un pancake in faccia .
E in certo senso , ero felice si sapere che nonostante tutto ciò che era successo tra di noi , lei ci sarebbe stata sempre per me , e che questo suo lato adorabile non fosse scomparso ...
Un momento . Avevo davvero pensato che Ally fosse adorabile ?! Davvero ? Accidenti si , era adorabile .
Sentii le sue mani calde poggiarsi sulle mie e prenderle fra le sue , facendomele spostare dagli occhi con delicatezza .
Mi morsi il labbro inferiore , godendo di quel meraviglioso contatto .
Cercai di riprendermi da quel pensiero , o meglio , cercai di reprimere ciò che stavo provando e sprofondarlo in una piccola e buia parte del mio cuore .
Aprii gli occhi e me la trovai sotto il naso a fissarmi negli occhi , pensando di trovarci qualcosa di anomalo .
Inchiodai i i miei occhi verdi coi suoi scuri e cercai di trattenere un sorriso .
La vidi sbattere le palpebre un paio di volte . " A me non sembrano ... "
Io approfittai di quel momento per afferrarla . Feci scivolare un braccio intorno alla sua vita ,strattonandola leggermente per farla avvicinare a me , intrappolandola .
" Presa ! "esclamai .
" STYLES ! CHE CAVOLO ... "
Con il braccio libero raccolsi un muffin al cioccolato dal tavolo e glielo spalmai sulla faccia spiazzandola , per poi mollare la presa sulla sua vita .
" STYLES ! CHE SCHIFO ! TI ODIO ! " frignò togliendosi il cioccolato dalle palpebre .
Io scoppiai in una risata fragorosa , mi piegai letteralmente in due dal ridere quando la vidi infuriarsi ancora di più .
Ero così preso da quell'immagine buffa e dalle mie risate che non mi resi conto che la ragazza di fronte a me mi aveva appena gettato un tazza di cioccolata sui capelli e una di latte addosso impiastricciandomi dalla testa ai piedi .
A quel punto la faccenda si fece seria ed iniziammo una vera e propria rivoluzione col cibo .
Pasticciammo il pavimento , i mobili e le pareti della sala da pranzo , rincorrendoci , nascondendoci e lanciandoci cibarie a vicenda .
" Ragazzi è arrivata la ... OH MIO DIO ! " esclamò mio padre sorpreso e scioccato entrando .
" C-che cosa ? perchè ? quando ... come avete fatto a ... Dio santo " concluse senza parole sospirando pesantemente mentre si guardava intorno .
" Bob devi venire di là , tua ma... " Teresa si bloccò col fiato sospeso , si guardò intorno , poi il suo sguardo si posò su di noi .
" CHE - COSA - CAVOLO - AVETE - COMBINATO ! "urlò mettendosi le mani nei capelli .
" Colpa sua ! " urlammò all'unisolo io la mia sorellastra , lei indicò me ed io indicai lei.
" Voi non siete dei ragazzi , SIETE DEGLI ANIMALI ! " urlò teresa .
Si voltò verso mio padre ." Bob , tu inizia a pulire " gli ordinò , poi si rivolse a noi  " E voi due , andate a lavarvi prima che ... "
" Prima che , cosa ? " chiese mia nonna entrando in sala da pranzo .
Un momento ... mia nonna ?! che ci faceva lì ?!
" Andate a lavarvi , veloci , mentre noi puliamo il pasticcio che avete combinato " finì Teresa con più calma .
Io ed Ally ci avviammo senza farcelo ripetere due volte sotto lo sguardo curioso di mia nonna , consapevoli di essere già abbastanza nei guai .
Però . pensai . Dopo tutto ciò , loro ripulivano i nostri disastri  e non ci avevano nemmeno messo in punizione .
" Ah dimenticavo ! " disse Teresa prima che varcassimo la soglia . " Siete in punizione per un mese ! " ci avvertì con un sorriso a trentadue denti .
Noi ci guardammo con occhi spalancati , ma non ce la sentimmo di ribattere dopo tuttio ciò che avevamo fatto .
" Per tutto il mese di novembre il vostro solo e unico svago sarà la scuola ! " continuò mio padre senza pietà .
A quel punto provammo a controbattere , ma fu tutto inutile , ce l'eravamo meritato .
Entrammo nelle nostre camere a prendere la roba e ci dirigemmo verso il bagno .
" La faccio prima io " dissi stancamente .
" No , io la faccio prima " ribattè lei afferrando la maniglia per aprire la porta che io bloccai con la mano .
" Perchè tu ?! "
" Perchè si ! "
" E invece no ! "
" E invece si , perchè sei stato tu il primo ad iniziare tutto questo ! "
" Appunto che sono stato il primo ad iniziare , dovrei anche essere il primo a fare la doccia !"
Lei mi guardò male . " MA CHE SENSO HA ?! "
" Ha senso per me ! "
" E invece non ce l'ha ! "
" Si invece ! "
" No invece ! "
D'un tratto sentimmo la voce attutita di Teresa e papà dal piano di sotto che urlavano infuriati all'unisolo : " FATELA INSIEME E NON ROMPETE LE SCATOLE ! " .
Io ed Ally ci guardammo per un secondo , tesi ed imbarazzati per ciò che avevamo appena sentito .
Io mi grattai la nuca imbarazzato . " Ok ... emm falla prima tu " dissi .
" No , no prima tu " disse lei a sua volta imbarazzata quanto me . 
" No veramente , falla prima tu " replicai  cercando di essere gentile per non peggiorare le cose .
" No dai insisto , vai prima tu , io posso aspettare " ribattè .
" Prima le signore " insistetti .
" Ho detto di no , la faccio dopo , vai tu e basta ! " disse a voce più alta visibilmente irritata .
" Perchè devo andare prima io ? vai tu no ?! "
" SMETTETELA E FATEVI LA DOCCIA ! IDIOTI ! " urlò Teresa dal piano inferiore .
Sospirai pesantemente " Ha ragione , siamo due stupidi , vai tu ok ?chiamami quando hai finito " dissi voltandomi per dirigermi nella mia camera , ma pima che potessi arrivarci , sentii afferrarmi per il polso e allora mi girai sorpreso .
Ally , di fronte a me mi sorrise calorosamente " Grazie " disse semplicemente guardandomi negli occhi per poi lasciarmi il polso e correre nel bagno chiudendosi a chiave .
Rimasi lì a guardare la porta chiusa del bagno come un ebete .
Mi aveva spiazzato . Di nuovo . Quella ragazza riusciva sempre , in qualche modo a lasciarmi senza parole senza nemmeno sforzarsi di farlo .
Sentii una piacevole e sconosciuta sensazione allo stomaco . Perchè doveva farmi sentire così ?
Entrai in camera e mi sedetti alla scrivania riflettendo su quello che provavo in quel momento .
Non era normale che mi facesse scoppiare il cuore con un semplice sorriso . Accidenti a lei ! Che cosa mi stava facendo ?!
Sprofondai il viso nelle mani e rimasi così per un bel po' senza sapere cosa fare o cosa pensare .
Dopo di che appoggiai la testa sulla scrivania , e esausto  ,mi addormentai .
Non so quanto tempo passò prima di sentire una mano calda sulla spalla scuotermi .
Aprii gli occhi assonnati di scatto e mi ritrovai una ragazza in tuta - nera con le scritte rosse sui pantaloni e il numero 83 sulla maglia dal taglio semplice -  aveva i ricci bagnati e mi guardava con occhi divertiti .
" Hey " dissi con voce flebile alzando la testa e stropicciandomi gli occhi .
" Hey " replicò lei con lo steso tono , sorridendo inginocchiata di fronte a me .
Appena vidi il suo sorriso il mio cuore perse un battito , per poi prendere a battere forte contro la gabbia toracica .
Stupido cuore , vai piano ! lo sgridai .
Non dovevo sentirmi così , non era giuto , nemmeno nei suoi confronti che mi aveva chiesto di stare lontani .
Non era giusto per me . Quel sentimento , forse avevo capito di cosa si trattava , e la cosa mi spaventava , era sbagliato , era totalmente sbagliato . Non avrei dovuto sentirmi così .
Ma infondo -mi ritrovai a chiedermi - che cos'era davvero sbagliato ? Provare quei sentimenti o reprimerli ?
Perchè era esattamente quello che stavo facendo , stavo reprimendo i miei sentimenti da qualche parte nel profondo , in posto buio e oscuro ,e faceva male , faceva dannatamente male , perchè quello non era il suo posto , dei sentimenti del genere avevano bisogno di luce , non di oscurità . 
Eppure continuavo a tenerli segregati da qualche parte , continuando a farmi del male .
" Oooh Styles , ci sei ?? " chiese lei sventolandomi una mano davanti alla faccia .
" S- si scusa , stavi dicendo ? " chiesi ritornando alla realtà .
" Stavo dicendo , che ho finito di farmi la doccia e puoi andare tu "
" Oh , ok grazie per essere venuta ad avvisarmi " dissi realmente grato .
Questo sembrò serprenderla .
 " Non ci fare l'abitudine ! " mi avvisò sorridendo .
Mi stai uccidendo . pensai sentendo una stretta al cuore .
Cercai di ritornare lucido , lei non vuole che provi quel genere di sentimenti , quindi comportati come sempre e falla finita ! mi dissi .

Dopo essermi fatto la doccia uscii dal bagno e notai che in casa regnava il silenzio .
Scesi al piano di sotto e in sala trovai sedute al tavolo , Ally con di fronte mia nonna , che si fissavano in silenzio .
Entrai e vidi papà e Teresa in piedi fermi , appoggiati alla parete in attesa che succedesse qualcosa .
C'era tensione nell'aria .
Le due sedute al tavolo si guardarono con aria di sfida , tutte e due con le braccia incrociate .

ALLY :
La nonnetta non mi perdeva di vista un attimo e non sbatteva mei le ciglia ! a meno che non battesse le palpebre el momento esatto in cui lo facevo io .
Sembrava che volesse leggermi dentro e ciò mi spaventava .
Allungò il collo e mi guardò attraverso gli occhiali , poi si voltò verso mia madre .
" Teresa , non sapevo che avresti invitato anche tua madre " disse spiazzando tutti .
" Come scusi ?! " chiesi , non sapevo se stava scherzando o fosse seria .
Lei si voltò a guardarmi .
" Perchè scusa tu chi saresti ? " chiese cercando di guardarmi meglio da dietro gli occhiali .
" Sono la sorellastra ! "
" Di Teresa ?? " chiese la nonnetta .
" Di suo nipote ! "
La nonnnetta spalancò gli occhi .
" Oh accidenti ! Ti chiedo scusa cara , come ti chiami ? " chiese alzandosi in piedi . 
Io feci lo stesso .
" Allison " risposi senza vivacità .
" Oh Allison che piacere conoscerti ! " disse venendomi in contro per abbracciarmi . 
" Il piacere è tutto suo " replicai senza ricambiare l'abbraccio .
" ALLY ! " mi rimproverò la mamma che mi stava guardando con sguardo assassino .
" Mi ha appena dato della vecchietta ! " esclamai .
La nonnetta mi guardò accigliata .
" Senta , io posso capire che ad ottant'anni la vista possa cedere parecchio ma ... "
" Ottant'anni ce l'avrai tu ! " replicò la nonnetta " Io ne ho sessantacinque ! "
" Non si direbbe " ribattei con aguardo di sfida .
" Vuoi fare a botte ragazzina ? io sono pronta ! " disse mettendosi in posizione , coi pungi alzati iniziando a saltellarmi intorno .
" Però che nonnetta arzilla " commentai con voce piatta , non realmente colpita .
Tutti nella stanza trattennero il fiato , la nonnetta si fermò davanti a me scrutandomi .
" Sei una bamboccia " disse inaspettatamente .
" E lei è una nonnetta " replicai .
Lei si accigliò ancora di più .
" Sembri un maschiaccio ! " sputò quella parola come se fosse il più grande degli insulti .
" E lei un mummia truccata ! "
" Maschiaccio ! "
" Mummia ! "
" Maschiaccio ! "
" Mummia ! "
" Che razza di signorina litigherebbe mai con una signora più grande di lei ?! "
" Sta dicendo che è vecchia " le feci notare .
" Più grande " sibilò a denti stretti .
" Quindi vecchia " replicai tranquilla .
" Come ti permetti brutta racchia ! " urlò .
" Isterica " commentai , e mi sentii molto Harry in quel momento , di solito era sempre lui a dirmelo .
" Maleducata ! "
" Chiassosa ! "
" Brutta ! "
" Vecchia ! "
" Rimbambita ! " replicò .
Tutto ciò aveva qualcosa di stranamente familiare ...
Spalancai gli occhi . " Oh accidenti ! Lei è tale e quale a suo nipote " dissi sconvolta .
" AWW gazie ! " esclamò improvvisamente contenta .
" Non era un complimento " .
Nella stanza calò il silenzio e tutti si voltarono verso Harry . 
" è una lunga storia " spiegò lui scrollando le spalle .
Poi la nonna tornò a concentrarsi su di me , e dopo qualche secondo di estremo silenzio scoppiò a ridere di gusto .
" FINALMENTE QUALCUNO COL SENSO DELL'UMORISMO ! " rise .
" Non stavo scherzando ma ... ok "
" Sei esilarante ! ci voleva proprio qualcuno col tuo carattere in questa famiglia ! Mio nipote e mio figlio sono così noiosi ... "
" NONNA ! " esclamò Harry nello stesso momento in cui Bob esclamò : " MAMMA ! " 
" è la verità " mi disse la nonna " Mio figlio me la da sempre vinta come se fossi una vecchia rimbambita e mio nipote ogni volta che faccio una battuta finge una risata come se fossi una mummia centenaria !" .
" La capisco perfettamente , suo nipote è proprio odioso ! " concordai .
" HUDSON ! " urlò di nuovo il riccio .
Io non ci badai , ma la nonnetta si voltò verso di lui sorpresa .
" Come l'hai chiamata ? " gli chiese .
Harry sembrò sorpreso da quella domanda . " Emm ... Hudson ? "
" E perchè ?? La signorina qui presente ha un bellissimo nome , usalo . Siete fratelli ormai , quindi perchè non chiamarvi per nome ? "
" Fratellastri ! " la correggemo io e Harry all'unisolo , sorpresi ci guardammo un attimo per poi distogliere subito lo sguardo subito dopo che i nostri occhi si incontarono .
La nonnetta guardò prima me e poi lui con un'espressione indecifrabile dipinta sul volto , prima di prendermi per il polso e trascinarmi verso il divano .
" Vieni Allison , ti racconto qualche storiella imbarazzante di mio nipote quando era piccolo ! " esclamò eccitata .
" NONNNA ! "
Io scoppiai a ridere .

HARRY :
Mia nonna ed Ally erano sedute sul divano a ridere DI ME  , da almeno un'ora .
Quelle due erano davvero un'accoppiata micidiale ! così dannatamente fastidiose !
" Vendichiamoci " sentii una voce lugubre alle mie spalle e sussultai .
Teresa guardava sua figlia e mia nonna con sguardo di fuoco .
" Mi sembra sua figlia in questo momento " commentai guardandola .
Lei mi guardò " Non è un complimento vero ? "
" No affatto  " replicai " Allora come ha intenzione di vendicarsi ? " chiesi .
Lei tornò a guardarmi  " Vuoi dire come TU ti devi vendicare , io non posso fare niente o tua nonna mi vedrebbe di cattivo occhio , già non mi sopporta ".
" D'accordo " accettai " Dimmi cosa devo fare " .

ALLY :
Ero con la nonna (così mi aveva chiesto di chiamarla ) a ridere come una pazza , scoprendo fasi dell'infanzia di Harry o meglio fasi imbarazzanti dell'infanzia dei Harry che non conoscevo .
" Teresa ! Ho trovato l'album di foto imbarazzanti di cui mi parlavi ! " esordì Harry entrando in salotto con un album fotografico . QUEL album fotografico . QUEL DANNATISSIMO album fotografico .
Dovete sapere che mia madre divideva le fotto in categorie e ogni album aveva la sua , c'era l'albeum delle foto emozionanti , quelo delle foto scioccanti e molti altri , ma quello che mi faceva più aura era proprio l'album delle foto imbarazzanti .
Mi immobilizzai sul posto quando sentii la mamma dire : " Oh bravo ! vieni che te le mostro!" . 
Si sedettero al tavolo e iniziando a sfogliare l'album scoppiarono a ridere " Ecco vedi , qui Ally aveva tre anni e ... " non potè finire la frase perchè un attacco di riderella si impossessò di lei .
Io mi alzai e andai verso di loro a grandi falcate .
Avevo ragione , mia madre gli stava mostrando prioprio QUELL' album .
" Che avete da ridere ?! "sbottai .
" Oddio ... questa è esilarante ! "esclamò Harry senza fiato per il troppo ridere indicando una foto in particolare .
" Lì stavo per starnutire ! " esclamai contrariata .
"  AHAHAHAHAHAHAHAH !!! " scoppiarono a ridere loro .
Stizzita me ne tornai dalla nonna .
" Tranquilla Ally , useremo l'atriglieria pesante ! " mi disse facendomi l'occhiolino .

DYLAN :
Mi sentivo uno schifo per quello che avevo fatto , ma era l'unico modo possibile per scoprire dove abitasse Ally , visto che lei faceva sempre di tutto per non dirmelo .
Un giorno all'uscita da scuola l'avevo seguita fino a casa sua , davvero mi sentivo in colpa , ma lei era sempre così misteriosa con me .
Così mi memorizzai tutto il tragitto e mi ritrovai davanti a casa sua , proprio davanti alla porta ...

ALLY :
Dopo pranzo Harry si sedette sul divano a guardare la tv , ma dopo una mezz'oretta si addormentò come un bambino .
Così , mentre la mamma e Bob erano in cucina a lavare i piatti , io mi diressi con passo felpato verso il divano , posizionandomi alle spalle di Harry immerso nel mondo dei sogni .
" IO TI UCCIDO ! " urlai "afferrandolo" per il collo .
" AAAAAH ! " urlò lui spaventato .
Continuai per un po' a fare finta di strozzarlo , mi piaceva da matti infastidirlo .
" Hudson togliti ! "
" Scordatelo ! "
Alle mie spalle sentii la nonna correre  verso il divano .
" Hey tu ! Gatto ! Togliti da quel tavolino ! No , no fermo ! è un cimelio di famiglia quello ! è della famiglia Styles da cinque generazioni ! è un pezzo raro ! " urlò sbracciandosi come una pazza , al gatto che girovagava sul piccolo tavolino davanti al divano .
" Nonna fermalo ! " urlò Harry .
La nonna si voltò verso di lui . " Tranquillo figliuolo , ci penso io ! " disse convinta mentre si toglieva una delle ciabatte ortopediche per lanciargliela al gatto .
Nel frattempo Harry mi urlava : " Hudson togliti ! " mentre cercava di liberarsi dalla mia presa .
" Quando le ciabatte voleranno ! " replicai io .
E proprio appena dissi così , la ciabatta ortopedica della nonna colpì la tempia di Harry facendolo cadere dal divano .
Silenzio tombale .
Io feci subito qualche passo indietro muovendomi con cautela .
Lanciai uno sguardo a Harry , steso a terra e poi rivolsi la mia attenzione alla nonna , che dopo aver guardato Harry alzò lo sguardo su di me .
" Ha rimbalzato " disse , indicando la ciabatta .
Insieme ci dirigemmo verso il corpo disteso di Harry .
La nonna iniziò a picchiettargli la spalla col piede , quasi con disgusto o paura , come se si trattasse di qualche animale strano invece che di suo nipote .
" Styles ? " chiamai , ma non ebbi nessuna risposta .
" Dici che è ancora vivo ? " chiesi alla nonna .
Lei sbarrò gli occhi " Deve essere vivo ! se no chi lo erediterà il cimelio di famiglia ?! " gridò allarmata .
" chi se ne importa del cimelio di famiglia ! " dissi preoccupata . " Potremmo finire in prigione ! " .
La nonna mi guardò con gli occhi sbarrati . " Non voglio finire in prigione ! " esclamò .
In quel momento suonò il campanello .
Ci voltammo verso la porta impaurite .
" Non può essere , ci hanno trovate ! " sussurrai .
" Ormai i poliziotti sono troppo furbi , scoprono un crimine ancora prima che quello avvenga ! " replicò lei facendosi prendere dal panico .
" Dobbiamo nasconderci " dissi ovvia .
Lei ci pensò su qualche secondo " Nel bagno ! " propose senza lasciarmi controbattere e trascinandomi su per le scale .
Ci precipitammo nel bagno affannate per la corsa e ci chiudemmo immediatamente la porta alle spalle ,ma non prima di avvisare mia madre - che stava andando ad aprire la porta - di fare finta che io e la nonna non fossimo in casa .

DYLAN :
Mi venne ad aprire alla porta una signora che supposi fosse la madre di Ally .
Tra loro c'era solo una vaghissima somiglianza ,perchè , al contrario della figlia , era vestita in modo impeccabile e portava i capelli  raccolti con cura in una treccia morbida e gli occhi chiari brillavano di curiosità .
" Salve , sto cercando Allison " dissi a disagio sotto il suo sguardo .
Lei mi guardò confusa .
" Sono Dylan " spiegai , sicuramente Ally le avrà parlato di me ... o no ??
Lei corrugò le sopracciglia . " Dylan ... Dylan ... Dylan ... " disse tra sè e sè , portandosi una mano al mento pensierosa .
" Oh ma certo ! come ho fatto a essere così sbadata ! Tu sei Ian ! " esclamò tutta sorridente .
Io rimasi spiazzato , mi aveva davvero chiamato Ian ? IAN ?! Avevo appena detto che mi chiamavo Dylan , da dove le era uscito fuori Ian ?
Mi sembrava di sentire quell'idiota di Harry Styles , ma era davvero così difficile ricordare il mio nome ? eppure a me non sembrava che il nome : " Dylan " fosse così complicto da ricordare !
" N-no , sono Dylan " la corressi pazientemente .
Lei mi guardò sinceramente confusa . " Dylan ? "
" Già "
" Sei sicuro ? " mi chiese ancora .
" sicurissimo signora " risposi cortesemente " e starei cercando Allison " le ricordai .
Lei sembrò agitata . " Allison chi ?? "
 Ma mi stava prendendo in giro ?!
" Allison Hudson " replicai leggermente irritato .
" AH ! Allison certo , si , beh , lei è ... è scappata ! " esclamò sbarrando gli occhi .
Io feci lo stesso . " Scappata ? " chiesi preoccupato .
" Si ! Siamo tutti preoccupati , distrutti , disperati e ... " a coprire le sue parole fu la voce di Ally al piano siperiore che urlava : " NON E' UNA SCUSA ! " .
Io aggrottai le sopracciglia e indicai le scale .
" Quella era lei ? " chiesi anche se già conoscevo la risposta " Quindi non è scappata " dissi incrociando le braccia sul petto , offeso per quella presa in giro .
Lei si voltò di scatto verso le scale per poi tornare subito dopo a guardarmi con un'espressione indecifrabile dipinata sul volto .
" Beh ... ecco ... lei ... è tornata ! " urlò per poi sbattermi la porta in faccia .
Era uno scherzo , non poteva essere altrimenti .
Rimasi a guardare la porta allibito .

ALLY :
Quando mia madre andò ad aprire la porta , sentimmo una voce maschile al piano di sotto annunciare : " Salve , sto cercando Allison " .
Io e la nonna ci guardammo con gli occhi sbarrati .
" Ti hanno trovata " sussurrò spaventata .
" E che centro io ? Sei tu che hai tirato una ciabatta ortopedica in testa a tuo nipote ! "
" è rimbalzata ! " disse sulla difensiva .
" NON E' UNA SCUSA ! " urlai a voce un po' troppo alta  .
La nonna mi tappò subito la bocca .
" Imbecille ! Vuoi farti scoprire dai piedi piatti ?! " sussurrò furiosa .
Dopo qualche minuto sentimmo la porta d'ingresso sbattere allora ci rilassamo e decidemmo di uscire dal bagno , ma sulle scale incontrammo qualcuno peggio dei piedi piatti , molto , molto peggio ... mia madre .
" Adesso mi volete dire che cos'avete combinato ? " ci chiese con le braccia incrociate e guardo dospettoso .
" Noi ?? " chiedemmo innocentemente ." Assolutamente nulla ! "
Al piano di sotto la voce di Bob rimbombò in tutta la casa : " Tesoro ! Perchè mio figlio è steso per terra svenuto ?? "
Io e la nonna ci voltammo , pronte a scappare in bagno , ma mia madre ci fermò .
" Siete state voi ?! " sembrava più un'affermazione che una domanda .
Noi ci voltammo lentamente verso di lei . " A fare cosa ?? " chiese la nonna facendo la finta tonta , cosa che , le riusciva davvero bene .
" A far svenire il povero Harry ! "
" Harry è svenuto ?? " sta volta fui io afre la finta tonta , ma era evidente che stavo fingendo.
" Smettetela ! Lo so che siete state voi due ! "
" Non è vero ! Non siamo state noi a colpirlo con una ciabatta e a afarlo svenire ! " urlò la nonna , io mi colpii la fronte con una mano scuotendo la testa  , e poi ero io l'imbecille !
La mamma ci guardò trova . " Non ho mai detto che è stato colpito da una ciabatta " .
Io mi avvicinai di più alla nonna e le sussurrai all'orecchio : " Ci hanno scoperte ! " 
" Tranquilla figliuola , ho un piano infallibile " disse sicura di sè con un sorrisetto .
" E cioè ?? " chiesi .
" SCAPPA ! " urlò .
E così ci chiudemmo di nuovo in bagno , proprio mentre risuonava il campanello .

DYLAN :
Sta volta mi venne ad aprire un uomo , probabilmente il padre di Ally .
Era un uomo robusto , ma sembrava ancora piuttosto giovane .
" Salve ! scusi il disturbo stavo cercando Allison " dissi  e proprio in quel momento vidi volare una ciabatta nella mia direzione , mi sarebbe arrivata in faccia se non l'avessi schivata .
" MA COSA ?! " chiesi scioccato rialzandomi .
" Emm ... scusami ma siamo in piena crisi familiare ! " disse per poi sbattermi la porta in faccia .

ALLY :
Bob andò ad aprire alla porta ed io e la nonna ci spiaccicammo contro la porta del bagno per sentire meglio .
" Salve ! scusi il disturbo , stavo cercando Allison " disse di nuovo la voce maschile .
" Non demorde ! " disse la nonna che si stava togliendo la ciabatta .
" Nonna che fai ? " chiesi confusa .
La nonna aprì la porta e senza degnarmi di una risposta l'anciò la ciabatta con cattiveria .
Io la trascinai di nuovo dentro .
" Sei impazzita ?! Non dobbiamo ucciderlo ! " urlai .
" Non era mia intenzione farlo ! " ribattè .
" Gli hai lanciato una ciabatta ortopedica ! "
La porta del bagno si spalancò .
Mia madre mi guardò in cagnesco . " Scendete - di sotto - subito " ringhiò .

Arrivate in sala notammo che Harry era in piedi accanto al divano .
" Styles sei vivo ! " esclamai sorpresa e sollevata .
" Certo che lo sono idiota ! " 
" Oh meno male , non sono fatta per stare in prigione ! " replicai , lui mi fulminò con lo sguardo .
" Per vostra informazione , stavo solo fingendo per farvi preoccupare ! " e ci era riuscito benissimo .
La nonna fece un verso indignato .
" Come ti sei permesso ! stavo per morire d'infarto ! "
Harry sgranò gli occhi . " Nonna , mi hai quasi ucciso con una scarpa ! "
" Era una ciabatta ! " lo corresse .
" Non importa ! sta di fatto che mi hai colpito ! "
" è rimbalzata ! "
" NON E' UNA SCUSA ! " urlammo in coro io e Harry .
Il campanello suonò di nuovo e tutti ci girammo verso la porta della sala .

DYLAN :
Suonai un'ultima volta e sperai con tutto il cuore che mi venisse ad aprire Ally , ma come sempre , mi sbagliai di grosso .
Ad aprirmi fu una vecchietta sulla sessantina d'anni .
" Salve , stavo cercando All ... "
" Non compriamo niente ! " urlò la nonnetta sbattendo una ciabatta in testa .
Vidi tutto nero .

ALLY :
" Chi era ? " chiesi alla nonna quando entrò di nuovo in sala , io , mamma , Bob e Harry eravamo seduti sul divano .
" Un malvivente ! Ma non vi preoccupate , l'ho steso ! " disse risoluta .
" Cosa intendi con : l'ho steso? " chiese Harry preoccupato , girando il capo verso di lei . Proprio nello stesso momento in cui io mi voltavo verso di lei e le chiedevo : " Cosa intendi per : malvivente ? " .
Io ed Harry ci scambiammo un'occhiata prima di dirigerci insieme verso l'entrata .
Aprii la portad'ingresso e ci ritrovammo , steso a terra , un ragazzo che assomigliava a qualcuno che conoscevo ...
" Ma è Dylan ! " esclamai .
" Chi ?? " chiese quel tonto del mio fratellastro , dietro di me .
" Dylan " ripetei voltandomi a guardarlo, ma lui mi guardò senza capire .
Sospirai . " Ian " dissi .
" Ian ?! E che cavolo ci fa lui qui ?! Gli hai detto dove abiti ?! " mi urlò contro arrabbiato .
" Certo che no idiota ! Deve avermi seguito , ma non importa adesso , portiamo dentro " gli ordinai .
" No " replicò Harry deciso .
Io mi voltai verso di lui .
" Che hai detto ? " chiesi sperando ardentemente di aver sentito male .
" Esattamente quello che hai sentito " disse incrociando le braccia sul petto .
" Stai scherzando vero ?! " sbraitai arrabbiata .
Lui sbuffò alzando gli occhi al cielo per poi riposarli su di me .
" Perchè ti preoccupi tanto per lui ? " mi chiese con voce malinconica e irritata .
" Ti rendi conto di quello che dici ?! è svenuto , dobbiamo aiutarlo ! " sbraitai .
" Per me non ti sei preoccupata così tanto ! " urlò , stavo per irlargli di tutto anch'io  , ma il suo sguardo mi bloccò le parole in gola .
Gli occhi che mi fissavano erano tristi , abbattuti , addirittura sofferenti , sembrava che dovesse mettersi a piangere da un momento all'altro .
Abbassai la testa . " è perchè ero certa che stessi bene " dissi con calma .
" Si . Certo . Come no " disse con tono piatto .
" Se ti fossi davvero sentito male mi sarei preoccupata ! " dissi sincera .
Lui ridacchiò sarcastico . Non mi credeva , come poteva non credermi ?
" Sai che l'avrei fatto , mi preoccupo sempre per te Styles o sbaglio ? " chiesi fissandolo , ma lui stava fissando la parete alle mie spalle come se gli fosse del tutto nuova , così mi avvicinai a lui e allungai una mano infilandola tra i suoi capelli per scompigliarglieli .
Lui , sorpreso dal mio gesto , sbarrò gli occhi e li puntò nei miei , come a chiedermi perchè lo stessi facendo , ma la verità è che non lo sapevo nemmeno io .
Io gli mostrai un debole sorriso .
" Smettila di non sentirti importante " sussurrai , e dal suo sguardo capii che avevo colto nel segno .
Un velo di lacrime gli offuscò la vista  , ma lui le ricacciò da dov'erano venute e deglutì , continuando a guardarmi negli occhi .

HARRY :
Ricacciai le lacrime indietro e la guardai .
Come sempre aveva colto nel segno , e poi , ammetto che c'ero rimasto davvero male che non si fosse preoccupata per me - anche se stavo fingendo - ma più che altro mi infastidiva che si preoccupasse per quell' Ian .
Perchè per lui era piena d'attenzioni ?! Mi sentivo ribollire di rabbia ogni volta che lo guardava o ogni volta che lui guardava lei ,era così dannatamente fastidioso !
Mi faceva venire voglia di mordermi le mani per non poterlo prendere a schiaffi !
Sentii la sua mano scivolare dai miei capelli alla guancia , accarezzandomela col pollice delicatamente e dolcemente continuando a guardarmi .
Io premetti la guancia sulla sua mano calda , sprofonando nel suo sguardo e non capendo più assolutamente niente ,senza rendermene conto lasciai che la mia mano scivolasse sulla sua appoggiata alla mia guancia ed intrecciai le mie dita alle sue .
Stranamente Ally mi lasciò il permesso di farlo .
Non capivo più niente , non vedevo più ninete se non i suoi magnifici occhi castani in cui continuavo a sprofondare , come in un buco nero , ecco come mi sentivo , come se stessi precipitando in un buco nero .
Lei era l'unica ad aiutarmi , lei era l'unica a capirmi ed era l'unica a preoccuparsi così tanto per me ... lei era l'unica .
E da quando era piombata nella mia vita , non ero riuscito a vedere ness'un altra .
Inaspettatamente la vidi avvicinarsi e quando sentii le sue labbra sulla guancia libera spalancai gli occhi e  il mio cuore prese a battere all'impazzata , lo maledissi per quello .
D'istinto la presi tra le braccia e la strinsi forte , all'inizio la sentii irrigidirsi tra le mie braccia per la sorpresa , ma poi ricambiò l'abbraccio facendo scivolare le sue braccia intorno alla mia vita , io aumentai la presa e lei appoggiò la testa sul mio petto .
Questo prima che ci ricordassimo del ragazzo steso a terra davanti alla porta di casa .
Ally si allontanò da me per guardare il ragazzo . " Emm dovremmo ... "
Io annuii e insieme portammo il ragazzo sopra il divano in sala .
La nonna si armò di ciuscino e si mise in posizione d'attacco , scrutando Dylan , sdraiato sul divano privo di sensi .
Con un dito prese a picchiettargli l'occhio , poi iniziò a fargli le smorfie davanti .
" Nonna cosa stai facendo ? " chiesi esausto .
" Controllo che non sia sveglio " disse come se fosse ovvio . " Non vorrei che si svegliasse e decidesse di denunciarci ! Io non ci voglio finire in prigione , non mi piace la prigione e poi conoscendo tuo padre mi porterebbe le arance ammuffite e a me non piacciono le arance ammuffite , non mi piacciono nemmeno le arance ! " .
" Certo che sei strana " conclusi .
Ally scoppiò a ridere sorprendendomi . " Lei è strana ? Devo ricordarti di quando mi ha chiusa in un bagno della stazione di servizio ? Non è lei quella strana qui ! " affermò .
" Uffa ! rinchiudi una volta una persona nel bagno di una stazione di servizio e quella se lo ricorderà per sempre ! " dissi allargando le braccia .
" AHAHAHAH come Liam quando hai fatto i centottanta all'ora ! " rise ancora Ally .
Io raggelai . Non poteva averlo detto d'avvero .Quella stupida !
" Centottanta all'ora ? " chiese mio padre con tono duro incrociando le braccia .
" Intendeva ottanta " dissi io cercando di rimediare .
" No , Laim aveva detto centottanta " ripetè quell'idiota di Ally tranquilla e col sorriso sulle labbra .
" Stai zitta " ringhiaia a denti stretti .
" Harry , quando avresti fatto i centottanta ? "
" MAI ! " mentii e lui lo capì perfettamente perchè disse : " Da oggi in po la tua patente è mia ! " .
" Ma-ma-ma-ma papà ! "protestai .
" Ma-ma-ma-ma papà niente ! " ribattè " Da domani voi due , non solo sarete in punizione per un mese , ma dopo la scuola sarete obbligati ai lavori forzati in casa ! " .
" Papà ora sei esagerato ! "
" Esagerato ? " chiese con calma " Sarei esagerato a mettervi in punizione ? Volete che non  mi sia accorto del tuo letto rotto , del letto rotto di Ally , del rubinetto del bagno rotto o di quando il preside ci ha chiamati dicendo che andavi in giro per la scuola vestito da donna o di quando il preside ci ha chimato perchè facevate le lotte col cibo in mensa o di quando ci ha chiamato perchè ... "
" Capito ! " lo interruppi " Ogni punizione che tu decida a noi andrà bene " dissi alzando le mani .
" Sicuro ? perchè c'è ancora una lunga lista , volete sentirla ? "
" No ! " esclamammo io ed Ally all'unisolo , consapevoli di averne combinate fin troppe .
" Bene , ma non ho finito " disse comunque mio padre .
" Oh andiamo ci ha già puniti abbastanza ! " protestò Ally .
" Vero , ma sono sicuro che avete fatto un sacco di cose di cui noi non sappiamo nulla , ma di cui dovremmo punirvi ! " replicò mio padre .
Ally lo guardò stranamente con sguardo ammirato .
" Quindi sappiate che da domani in poi , voglio che a scuola prediate sempre B in tutte le materie ! "
" B - " contrattò Ally .
" A+ " replicò mio padre .
" e B sia ! " finì Ally .

ALLY :
Forse finalmente , avevo capito perchè a mia madre piacesse così tanto Bob , a quanto pare quell'uomo non era solo un panzone come credevo io . 
Provai immediatamente un moto di stima nei suoi confronti , e io che lo credevo un pappamolle , lo avevo sottovalutato !

DYLAN :
Silenzio di tomba .
Stavo iniziando a riprendere i sensi , ero svenuto ? Non mi andava però di aprire gli occhi o di muovermi .
Silenzio di tomba , finchè non udì una voce anziana chiedere a non so chi  :" Ma è morto ? ".
" Se è morto seppelliamolo in giardino , non se ne accorgerà nessuno "
" NON E' MORTO ! " ci fù un coro di voci infastidite .
" Molto peggio ! così quando si sveglierà potrà denunciarci alla polizia ! Secondo me dovremmo colpirlo con una mazza  , portarlo in un bosco lontano e seppellirlo prima che cali la notte e qualcuno venga a cercarlo , poi tornare qui e pulire tutta la casa da cima a fondo , dentro e fuori in modo che non ci siano tracce della sua permanenza in questa casa ! " dopo che la voce anziana ebbe finito calò il silenzio .
Ma dov'ero finito ? in un covo di criminali ?!
" Mamma smettila di guardare film polizeschi ! "
L'anziana signora sbuffò .
Io iniziai ad aprire gli occhi .
Per prima cosa fui accecato da una luce , allora mi coprii gli occhi con il dorso della mano .
Notai per la prima volta di avere un forte mal di testa .
" Guardate si sta svegliando ! " esclamò la voce di una donna .
Frastornato feci scivolare la mano dagli occhi e mi guardai intorno .
Ero sdraiato su un divano , accanto a me c'era un tavolino , un tv e delle persone .
Un uomo e una donna , Ally e ... un ragazzo che ero certo di aver già visto da qualche parte , ma la vista era ancora troppo appannata per poterlo mettere bene a fuoco .
" Ally ... " chiamai alzandomi a sedere , poi sentii qualcosa colpirmi la testa e di nuovo vidi tutto buio .

ALLY :
" Nonna ma che fai ?! " sbraitai alla nonna , posizionata dietro il divano con il cuscino tra le mani con il quale aveva appena colpito Dylan , che dapprima frastornato , era svenuto sul divano .
" Non capisci ?! Ti ha riconosciuta ! " urlò muovendo dei passi svelti verso di noi .
" Certo che l'ha riconosciuta è il suo fidanzato ! " sbraitò Harry con tono che non gli avevo mai sentito usare prima e che mi fece girarae di scatto verso di lui sbalordita .
" Non è il mio fidanzato ! " spiegai agli altri che erano rimasti a fissarmi interdetti .
" Lui pensa di si ! " ribattè il mio fratellastro , come se fossero affari suoi !
Anche se io e Dylan fossimo stati fidanzati - cosa che non eravamo - a lui che importava ?!
Lui usciva sempre con le ragazze , di continuo , e io mica gli dicevo niente , lui invece sembrava davvero arrabbiato , come se ... beh , come se lo stessi tradendo .
" Lui ha un nome e sa benissimo che siamo solo amici ! " replicai irritata dal suo comportamento .
Confusa ed  irritata mi inginocchiai davanti al divano , vicino al ragazzo privo di sensi .
Dylan era più carino da svenuto che da sveglio , pensai divertita .
Presi a picchiettargli una spalla , non aveva reso una botta forte , quindi avrebbe dobuto svegliarsi facilmente .
" Hey Dylan , Dylan svegliati " dissi con un volume di voce normale .
Lui si mosse leggermente mugugnando qualcosa , allora visto che funzionava gli appoggiai una mano sulla spalla e lo scossi leggermente .
" E' necessario toccarlo in quel modo ?! " urlò all'improvviso Harry , visibilmente infastidito .
Io mi voltai verso di lui , così come la mamma , la nonna e Bob che appoggiandogli una mano sulla spalla gli chiese gentile : " Harry , ti senti bene ? "
" Sto bene ! " sbraitò il figlio , che ovviamente non stava bene .
Continuava a torturarsi il collo , e dalla sua espressione sembrava che stesse patendo .
Che cosa vo faceva sentire così male ?Che cos'è che lo stava facendo patire in quel modo ? E perchè io dovevo sempre essere costantemente preoccupata per lui ?!
Che cosa aveva quel ragazzo di così tanto speciale , da prendere possesso dei miei pensieri e delle mie proccupazioni ?!
Non mi resi conto di avrelo fissato così attentamente , finchè due smeraldi non incontrarono i miei occhi , così insignificanti in confronto ai suoi chiari e brillanti .
Gli occhi dei presenti saettarono da me a lui in continuazione , come se stessero seguendo una partita di tennis .
" Devi tenergli la mano sulla spalla per tutta la sera ?! " gridò all'improvviso furioso .
Io guardai la mia mano , ancora appoggiata alla spalla di Dylan e la ritrassi senza nemmeno sapere perchè lo stessi facendo .
Vidi il riccio avvicinarsi al divano a grandi falcate per chinarsi su Dylan dandogli degli schiaffetti sulla faccia .
" SU ! FORZA IAN ERA UN CUSCINO , NON UNA MAZZA DA BASEBALL ! " gridò .
" Si chiama Dylan ! " lo corressi per la milionesima volta .
Lui si voltò verso di me , guardandomi con sguardo pieno di tristezza , irritazione e un'altra emozione che non riuscivo a decifrare in alcun modo .
" Oh certo ! Il suo nome lo dici ! " mi sgridò alludendo al fatto che a lui lo chiamassi sempre per cognome .
Non capivo davvero cosa gli prendesse , anche lui mi chiamava sempre per cognome , dal primo giorno in cui ci eravamo incontrati !
E poi quella cos'era ?Una scenata di gelosia forse ?Perchè mai Harry avrebbe dovuto farmi una scenata di gelosia , non stavamo mica insieme !
A quanto pare non ero l'unica a chiedermelo a giudicare dell'espressioni degli altri .
Lo guardai confusa e dispiaciuta , perchè anche se non sapevo cosa gli stesse prendendo mi dispiaceva vederlo stare così male . 
Lui mi guardò e poi disse : " Non guardarmi in quel modo . è irritante " .
Io rimasi scioccata .
" Si sta svegliando ! " urlò di nuovo mia madre .
Dylan si alzò a sedere sul divano e si voltò verso di me .
" Ally ! " esclamò sorridendo debolmente , ancora frastornato .
Con la coda dell'occhio cercai Harry e lo vidi fulminarlo con lo sguardo , mentre tratteneva il respiro e serrava la mascella .
Ma che cos'era a farlo arrabbiare così tanto ?
Distogliendo l'attenzione da me , Dylan si concentrò su Harry .
" Tu sei Harry Styles ? " chiese nemmeno lui sicuro di ciò che stava chiedendo .
Solo in quel momento , io e il riccio ci rendemmo conto del nostro sbaglio , il nostro GRANDISSIMO sbaglio .
Lui non doveva sapere che vivemamo insieme ! Nessuno doveva saperlo !
" Harry Styles ? Che bel nome " disse Harry facendosi i complimenti da solo , ma non capii dove voleva andare a parare . " Con un nome del genere , questo Harry Styles dev'essere proprio un tipo , bello e affascinante  " .
Trovavo la situazione era piuttosto comica , così mi morsi un labbro e abbassai la testa per non scopiare a ridere .
" No , è solo un irresponsabile scansafatiche " replicò Dylan massaggiandosi la testa .
" Ma è affascinante " ribattè Harry irritato .
" No , non lo è " replicò Dylan a sua volta .
" Si che lo è " sibilò Harry a denti stretti .
" Coma fai ad esserne sicuro ? E poi scusa , ma tu chi saresti ? " gli chiese Dylan .
Harry si immobilizzò . " I-i-io sono emm  ... sono ... il cugino ! "
Dylan lo guardò incerto " Io sono Dylan " disse cortese porgendogli la mano .
Harry gliela strinse per non destare sospetti . " E io suo cugino " ripetè .
" In realtà volevo sapere il tuo nome " ridacchiò Dylan .
" In realtà non volevo dirtelo " ribattè Harry sorridendo falsamente .
Dylan si accigliò , fortunatamente arrivò mia madre a sciogliere la tensione che si era creata.
" Dylan , caro , ti ricordi cos'è successo ? " 
Dylan di voltò a guardare mia madre . " Ricordo una ciabatta ... e una vecchietta che ... "
" A chi hai dato della vecchietta , bell'imbusto ?! " disse la nonna spuntando da dietro il divano armata di cuscino .
Dylan strillò spaventato , ma cercò di ricomporsi subito .
" L'avevo detto io che bisognava sotterrarlo ! "
" Nonna ! " la rimproverai e lei sbuffò incrociando le braccia .
" Vedi Dylan , ti abbiamo trovato steso davanti alla porta d'ingesso e ti abbiamo portato dentro , devi avuto un calo di zuccheri o qualcosa del genere " mentì astutamente mia madre salvandoci tutti .
Dylan anuii pensieroso . " Si , dev'essere andata così " disse grattandosi la testa .
" Eppure ero sicuro di aver ricevunto in testa una ciabatta " disse ridacchiando .
" Allucinazioni " lo interruppe mia madre " è molto comune in casi del genere " .
" Immagino di si " replicò Dylan .
Era strano vederlo in casa mia , sul mio divano , avevo la sensazione che lui lì non centrasse niente , come  una macchia scura su una camicia bianca , ci stava male , quello non era il suo posto .
" Bene , adesso la tua famiglia ti starà aspettando , meglio se ti faccio accompagnare a acasa da mio marito " .
Lui annuì . " La ringrazio molto signora , e Ally , ti dovevo dire una cosa , ma non importa , lo farò a scuola , e poi adesso che so dove abiti , potremmo vederci più spesso " disse sorridendo come un bambino e in quel momento , non me la sentii di deluderlo .
" Certo " dissi ricambiando il sorriso , dopo tutto ciò che era successo glielo dovevo .
" Non prima di un mese ! " si mise in mezzo Bob mentre raccoglieva le chiavi della macchina dal mobiletto .
Dylan aggrottò le sopracciglia confuso . 
" Sono in punizione " gli spiegai .
" Per un mese ?! " mi chiese incredulo .
Io annuii  e visto che continuava a guardarmi dissi : " è una lunga storia " davvero troppo lunga .
" Allora verrò a farti visita quando sarai scarcerata " scherzò lui , prima che gli venisse un capogiro , era ancora frastornato per la botta di prima , così mi precipitai a sostenerlo .
" Non puoi , saremo in Australia " disse Harry sedendosi sul divano e accendendo la tv , sbaglio o era irritato ? No , forse mi sbagliavo .
" Stupida televisione ! " ringhiò arrabbiato solo lui sapeva per cosa , gettando il telecomando per terra .
No , non mi sbagliavo . Eppure la televisione non aveva niente che non andava .
" Andrai in Australia ? " mi chiese Dylan fissando i suoi occhi blu nei miei .
" Solo per qualche tempo , festeggieremo lì il mio compleanno " gli spiegai .
" Oh " sospirò sollevato " Avevo paura che te ne andassi " ammise con lo sguardo da cucciolo.
Io sorrisi  . " Mi dispiace per te , ma  non vado da nessuna parte " .
In fondo aveva appena detto una cosa dolce , era stato carino  con me , per la prima volta , forse era l'effetto della botta in testa .
" Ma lui non se ne doveva andare ?! " ringhiò Harry dal divano . Sempre più nervoso .
Noi lo ignorammo .
" Allora ci vedremo a scuola e ti verrò a trovare di nuovo quando tornerai dall'Australia " sorrise ed io sorrisi a mia volta con gentilezza , crdevo di averla scmapata , ma prima di uscire si casa mi disse : " Tuo cugino assomiglia in maniera impressionante a Harry Styles " .
Io risi nervosa . " No ! Ma che stai dicendo , mio cugino non ha niente a che vedere con quell'idiota di Styles , devi avere le allucinazioni per via della botta in testa , sei così ossessionato da vederlo dappertutto " gli feci credere e lui sembrò crederci .

Quando se ne fù andato, la mamma si complimentò con me .
" Complimenti ! Non pensavo che questo Ian fosse un così bel ragazzo , ed è anche molto educato e gentile ! " esclamò eccitata mentre si lasciva cadere sul divano in mezzo a me e ad Harry .
" Bello " sbuffò Harry . " Ma per favore ! Non è poi così bello . E tutta quella gentilezza poi ?! Era solo apparenza , era evidente " borbottò .
Mia madre si voltò verso di me mimandomi con le labbra un : Ma che gli prende ??
Io alzai le spalle senza sapere che rispondere .      
Dietro mia madre vidi Harry torturarsi il labbro inferiore coi denti  e quando si accorse che lo stavo fissando , mi fissò a sua volta e quando mia madre decise di lasciarci soli nessuno dei due badò a lei che uscì dalla stanza .
" Dimmi qualcosa " sussurrò con voce flebile mentre appoggiava la guancia allo schienale del divano continuando a guardarmi negli occhi .
Quella richiesta mi lasciò a bocca aperta e mi fece sbarrare gli occhi , non me l'aspettavo .
Appoggiai anch'io la guancia allo schienale guardandolo . " Che cosa dovrei dirti ? "chiesi con voce flebile quanto la sua , sinceramente confusa .
Lui alzò le spalle . " Per esempio , perchè continuavi a sorridere ad Ian " disse lui inchiodando quegli smeraldi ai miei occhi .
Vi lessi dentro tanta insicurezza e rabbia , quelle emozioni presenti dentro di lui mi fecero rabbrividire .
Gli avrei risposto male , ma non avevo voglia di litigare in quel momento , ero esausta .
" Che cos'altro avrei dovuto fare ? " chiesi ancora con voce sottile .
" Sorridere a me " rispose con semplicità .
Sbarrai gli occhi e lui anche , rendendosi conto di ciò che aveva appena detto troppo tardi .
" Styles io ... " iniziai , ma non sapevo nemmeno io che cosa dire .
Lui si alzò dal divano e mi sorpassò per poi spettinarmi i capelli con la mano . 
" Stavo scherzando stupida ! " disse per poi correre via , in camera sua .
Non lo avevo visto in faccia quando lo diceva , ma il suo tono la diceva lunga , e non stava scherzando .
Volevo essere arrabbiata con lui , per tutto , davvero , ma non ci riuscivo .
Forse perchè poco prima l'idea di vederlo geloso , un pochino , mi faceva sentire ... speciale . 




Ps .
Ciaoooo a tutti ! So chè lungo , ma spero tanto che vi sia piaciuto il nuovo capitolo :)
Volevo ringraziare di cuore tutte le persone che leggono la mia storia  e volevo avvisarvi che in questo capitolo c'è l'importante zampino di mia sorella Christine , SEI LA MIGLIORE SISTAH !
Volevo anticiparvi qualcosa del prossimo capitolo , ma mi sa che avete già letto abbastanza e non ho intenzione di annoiarvi oltre , quindi GRAZIE e alla prossima :D
Pps. Visto che ci siamo divertite molto a inventarlo,questo capitolo é dedicato a te Chris , anche se non te lo dico mai e molte volte sparo cavolate a raffica senza pensare a come tu ti possa sentire ,ti voglio bene ,GRAZIE :)

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Capitolo 27
*** Tutti in Australia ! ***


Ps . 
Bonjour , Hello , Ciao , Hola , ve lo dico anche in cinese 你好 (nǐhǎo)  !!!
Come state ? 
Scrivo adesso perchè il capitolo è piuttosto lungo e magari dopo non avete voglia di leggere.
Prima di tutto spero vi piaccia il capitolo e ne approfitto per ringraziare tutti coloro che hanno voglia e pazienza di leggere la storia :)
Mi scuso in anticipo per gli errori e se qualcosa ancora vi sembra confuso , il punto è che quando ho iniziato a scrivere questa storia la scerivevo un po' a caso solo perchè mia anadava di scrivere qualcosa , non avevo nemmeno intenzione di pubblicarla , l'ho fatto solo perchè mia sorella aveva insistito e poi mi sono affezionata anch'io alla storia .
Bene , detto questo ho una cosa IMPORTANTISSIMA da chiedervi , e cioè :
C'è qualcuno che legge la storia che va al concerto di torino il 6 luglio ??
Credo di aver finito , quindi vi lascio leggere in pace , scusate il disturbo e buona lettura :)
Au revoir , Goodbye , Arrivederci , Nos vemos, e anche questo ve lo dico in cinese  再见 (zàijiàn) !!!



ALLY :
Un mese di punizione passò lentamente , ma non mi potevo certo lamentare di avere una vita monotona , visto che ogni giorno in quella casa accadeva SEMPRE qualcosa di nuovo e inaspettato .
L'unica cosa che si poteva definire davvero monotono era il rapporto tra me e e quello stordito del mio fratellastro .
Per un mese intero non avevamo fatto altro che litigare (sempre la solita storia ) anche se più di una volta avevo provato a chiedergli di spiegarmi perchè quel giorno , quando Dylan si era presentato a casa nostra , se l'era presa tanto con lui , ma ogni volta che gli ponevo la domanda lui cambiava argomento o se ne andava senza dire niente , finchè un giorno mi disse : " Lascia perdere , cosa te lo spiego a fare , sei troppo stupida non capiresti " .
Allora smisi di preoccuparmene e lasciai cadere l'argomento .
Comunque sia in quei giorni - nonostante le litigate che ormai erano una routine - mi sembrava che si comportasse in modo strano .
Non saprei come definire il suo comportamento e non me la sentivo di chiedergli che cosa gli prendesse .
Anche se la curiosità era davvero , davvero troppa .
Comunque sia , a scuola io e Dylan andavamo piuttosto d'accordo e si poteva persino dire che eravamo diventati amici , lui non ricordava cos'era successo quel giorno quando era venuto a casa mia , anzi , a mala pena ricordava di esserci venuto e ciò mi fece pensare che  probabilmente lo avevamo traumatizzato ...
Un giorno camminando per i corridoi io e Dylan incontrammo Harry con i ragazzi , li salutai con un sorriso , ma Harry appena ci vide insieme serrò la mascella e se ne andò con fare scontroso .
A quel punto , incapace di comprenderlo , chiesi a Niall che cosa gli prendesse e lui mi rispose sorpreso : " Davvero non lo sai ? "
Ma che cosa avrei dovuto sapere ?! Non ero un'indovina e non gli leggevo nel pensiero , quindi come facevo a saperlo ?!
Louis mi scompiglio i capelli e disse : " è una bambina , è ancora pura e innocente , per questo non lo sa " .
Io alzai gli occhi al cielo e me ne andai continuando a chiedermi : Che cosa dovrei sapere ?! E perchè tutti lo sanno tranne me ?! Era snervante !
Beh comunque , apparte questo , ci fù anche l'uscita di scena della nonna , che dopo appena una settimana in casa nostra era impazzita .
Questa fù la sua ecclatante uscita :
" BASTA ! "urlò mentre scendeva le scale trascinandosi la valigia giù per le scale e dirigendosi verso l'entrata o in questo caso l'uscita .
" Mamma cosa fai ?? " le chiese Bob stupito arrivando insieme a mia madre , mentre io e Harry li guardavamo incuriositi affacciati dal piano superiore .
" IO ME NE VADO DI QUI ! SIETE UNA FAMIGLIA DI PAZZI ECCO QUELLO CHE SIETE ! L'UNICO INTELLIGENTE QUI è LUI ! " urlò indicando Fluffy che la guardava dal primo scalino e così se ne andò via in taxi lasciandoci sbigottiti .
Tutto questo solo perchè io e Harry litigavamo ad ogni ora del giorno .
Ammetto che il nostro modo di litigare era ... come dire ... un po' esagerato ecco , ma non mi sembrava proprio il caso di fare tutte quelle scene !
" Ragazzi " sibilò Bob serio alzando lo sguardo su di noi " Avete fatto scappare mia madre ! "
Io e Harry ci irrigidimmo all'istante , entrambi pronti ad una colossale sgridata , e invece disse : " Grazie " sorridendoci riconoscente .
Io e il riccio ci guardammo confusi .
" Non c'è di che " rispondemmo facendo spallucce .
E beh , sono successe uno stramiliardo di altre cose , ma a raccontarle tutte ci perderei delle settimane , quindi dire di iniziare ... 

Sperai con tutto il cuore di svegliarmi con la luce del sole che filtrava dalla finestra e invadeva la stanza , ma non fù così , certo che non fù così , eravamo in Inghilterra e il cielo era quasi sempre triste e opprimente .
Quel giorno però non mi importava grancè del tempo , perchè quel giorno era il grande giorno .
Sarei tornata in Australia e avrei rivisto il sole , il mare , Cam !
Mi girai di schiena sul letto e e fissai il soffitto con un sorriso eccitato dipinto sul volto che non riuscii a trattenere , mi sentivo un'idiota ma ero davvero troppo felice perchè me ne importasse qualcosa .
Mi stiracciaia allargando le bra ... un momento .
C'era qualcosa accanto a me sul letto , o meglio ... qualcuno .
Mi girai sul fianco e osservai scioccata quel qualcuno che dormiva beatamente , come un angioletto , sul mio letto , sotto le coperte , con la fronte appoggiata alla mia spalla .
Appena mi convinsi che non stavo sognando urlai : " CHE CAVOLO CI FAI TU QUI ?! "
Il ragazzo in questione aprì pigramente un occhio tenendo l'altro chiuso e spiandomi da dietro le lunghe ciglia scure .
" Dormo " rispose semplicemente . Come se fosse una cosa normale !
" Dormi " ripetei incredula .
 " Esatto , e ho molto sonno , quindi se tu potessi fare un po' più di silenzio te ne sarei grato " mormorò .
" PERCHè CAVOLO STARESTI DORMENDO SUL MIO LETTO ?! NON è NORMALE LO SAI ? LO SAI VERO ?! COME FAI A FARE UNA COSA DEL GENERE ?! CE L'HAI UN  CERVELLO EH ? CE L'HAI ?!?!?! " .
Il ragazzo restò a guardarmi sclerare , poi chiuse l'occhio e si sistemò più comodamente sul letto con la testa appoggiata bene sul cuscino .
" Perchè il tuo letto è più comodo " disse infine con voce roca dal sonno .
Io lo guardai attentamente con gli occhi un po' spalancati , confusa e scombussolata dal suo atteggiamento .
Mi persi un attimo a guardare una ciocca scura di capelli che gli ricadeva morbidamente sulla tempia pallida .
Si era rannicchiato per bene sul mio letto e dormiva , come se niente fosse .
Tra tutte le cose strane che combinava quel ragazzo - e credetemi erano davvero TANTE - quella mi confondeva più di tutte .
Rimasi bloccata in quelo stato di transizione e infine , ricordandomi di ciò che stava accadendo replicai : "  Ma per favore !"
" E anche più caldo " mormorò Harry con un sorrisetto coprendosi di più con le coperte .
" Non dire cavolate e scendi dal mio letto ! " sbraitai .
" No " replicò calmo .
" Styles " sibilai .
" No "
" Styles "
" No "
" STYLES ! "
" NO ! "
Così mi toccò spingerlo giù dal letto con la mia forza bruta !

TERESA :
" OMICIDA ! " sentimmo urlare a Harry dal piano di sopra .
" è la mia camera ! devi smetterla di fare quello che vuoi come se fosse casa tua ! " sbraitò mia figlia .
" Ma è casa mia ! " ribattè Harry .
" Questo non ti da il diritto di fare quello che vuoi ! ... e adesso dve vai ?! "
" A fare la doccia ! " replicò l'altro ugualmente alterato .
" Ci vado prima io ! "
" No ! ho detto che ci vado io ! "
" No io ! "
" Allora io faccio colazione ! " urlarono all'unisolo .
" No ! IO la faccio per prima ! "
" Perchè la devi fare tu per prima ?! "
" Oh insomma ! Fai il gentiluomo per una volta ! "
Io e mio marito sospirammo , li stavamo sentendo litigare dal piano inferiore mentre facevamo avanti e indietro per mettere le valige in macchina .
" La finiranno mai ? " mi chiese Bob sbuffando .
" Ne dubito fortemente , quei due non li capirò mai ! A volte vanno d'accordo , altre si infilano i vermi nel piatto e a volte ... QUESTO ! " dissi esasperata indicando il piano di sopra con entramebe le mani .
" Tu sei uno stupido ! " stava intanto urlando Ally .
" No TU sei una stupida ! "
" Ripetitivo ! "
" Isterica ! "
" MAMMA ! " strillò Ally nell'esatto momento in cui Harry strillava : " PAPA' ! "
" Che dici  se ce ne andiamo in Australia io e te e quei due li lasciamo qua ? " propose Bob ed io fui davvero tentata di accettare .

HARRY :
Il viaggio in auto fu traumatico , con Ally che continuava ad abbassare il fenestrino dicendo di avere caldo ed io che lo tiravo su di continuo !
Parecchie litigate dopo , arrivammo all'aereoporto e dopo una corsa a perdifiato riuscimmo finalmente a salire sull'aereo .
Era la prima volta che prendevo un aereo perchè non mi ero mai mosso dall'inghilterra , ero un pochino preoccupato e allo stesso tempo eccitato e per un attimo fui persino felice ... prima di scoprire che i posti erano numerati .
E indovinate un po' ....
" Voi due siete vicini di posto " esclamò mio padre entusiasta .
Io e la mia sorellastra lo fulminammo con lo sguardo .
" Lo dici come se fosse una cosa bella " dissi con tono piatto , mentre mi mettevo lo zaino in spalla e mi dirigevo verso il mio posto .
" Già , che c'è da essere tanto entusiasti ? " mormorò Ally col mio stesso tono .
Arrivati ai posti mi voltai verso di lei e le dissi : " Mettiamo il tuo zainetto sotto , il mio  contiene materiale estremamente fragile ".
" No , no , no mettiamo  il TUO zaino sotto perchè il mio contiene materiale estremamente fragile " ribattè lei .
" E cosa? Mr . Winkles ?! " sbraitai .
Lei mi guardò indignata . " Certo che no idiota ! "

TERESA :
Sull'aereo si sentivano solo le loro urla , ma io e Bob facemmo finta di niente e ci accomodammo ai nostri posti .
" Quelli sono figli vostri ? " ci chiese una signora di passaggio indicando i due che ancora in piedi continuavano ad urlarsi contro .
" Mai visti prima " rispose Bob con disinvoltura sorridendo alla signora per poi ritornare ad appoggiare la testa sul sedile .
" Mamma di qualcosa a quest'idiota ! " mi urlò Ally  voltandosi verso di me .
" Papà di a questa stordita di fare silenzio ! " gridò Harry a Bob .
" Parlavano con voi ? " chiese ancora lasignora a noi che facevamo finta di non averli sentiti .
" Oh no no , è da prima che ci scambiano per i loro genitori , prima o poi si accorgeranno che non siamo noi " risposi sorridendo .
La signora ci guardò trova e poi se ne andò .

HARRY :
" Posso stare io dalla parte del finestrino ? " chiesi ad Ally . Avevamo appena risolto la questione zaini .
" No "
" Per favore " implorai facendo gli occhi da cucciolo e il labbruccio .
" No " ripetè impassibile guardando fuori dal finestrino .
" Ti prego "
" NO !   "
Io sbuffai . "  Uffa , sei senza cuore " dissi sistemandomi bene sul mio sedile .
" Sappi che da questo momento fino a quando non ritorneremo in inghilterra non voglio sentirti parlare ! "
" Bene ! " ribattè lei .
" Perchè tanto non ti ascolterò ! " aggiunsi .
" Perfetto ! "
L'aereo decollò dopo le infinite raccomandazioni delle hostess .
Il panorama fuori dal finestrino era meraviglioso e avrei potuto vederlo meglio se quella stupida di Ally non mi avesse ostruito la visuale .
Comunque sia , viaggiare in aereo era stranamente piacevole , ed io che mi ero aspettato di sentirmi male per tutto il viagggio , invece dopo qualche ora mi venne persino appetito , così chiesi ad una hostess di passaggio se poteva portarmi un tramezzino , delle nocccioline e del succo di frutta .
Lei obbedì e dopo qualche minuto tornò con ciò che avevo chiesto , poi inaspettatamente , mi fece l'occhiolino .
Sempre la solita storia , come pensavo le donne erano tutte uguali .
Una familiare sensazione di disgusto verso le donne mi riempì lo stomaco e mi fece persino passare l'appetito .
Non la provavo più così forte da molto tempo ormai , praticamente da quando Ally era entrata nella mia vita , in quei mesi in cui c'era lei ero così preso ad escogitare vendette che non avevo avuto nemmeno il tempo di stare con una ragazza , ero stato con Melany , ma lo avevo fatto solo per farla ingelosire quindi penso non conti ...
Prima che arrivasse Ally stavo con una ventina di ragazze diverse e tutte diverse ogni mese , tutto ciò solo per farle soffrire , perchè pansavo fosse ciò che si meritavano , ma da quando era arrivata lei non ero più stato con nessuna in nessun senso .
La sensazione di disgusto di solito mi saliva quando le ragazze FIDANZATE  e non  , mi sorridevano nei corridoi mordendosi le labbra e scegliendosi una posa seducente , non capendo che ai miei occhi apparivano solamente penose e odiabili .
Oppure quando delle ragazze ( che sapevo per certo fossero fidanzate con dei ragazzi che conoscevo ) venivano a chiedermi un appuntamento di nascosto .
In più trovavo anche quelle che mi dicevano : " Se dici che mi ami mollo subito il mio fidanzato e mi metto con te ! " o anche : " Amo solo te lui lo usavo solo per farti ingelosire ! " .
E poi secondo gli altri ero io lo stronzo ... se solo avessero saputo .
Per questo ero abituato a sfruttare le ragazze come loro , illudendole e facendole sperare in qualcosa di più per poi lasciarle senza pietà .
Mi ripresi dai miei pensieri e sorrisi cordialmente alla hostess , lei si morse il labbro inferiore per poi sorridermi maliziosa e andarse .
Non del tutto professionale , pensai con disgusto .
Mi rigirai il tramezzino tra le mani senza sapere più che farmene , quella tizia mi aveva davvero fatto passare l'appetito .
" psssssss " udii dal posto accanto al mio .
Alzai gli occhi al cielo infastidito e mi voltai dall'altra parte .
" Pssssssss Styles ! " sussurrò Ally cercando di attirare la mia attenzione , ma io feci finta di niente come mi ero ripromesso di fare .
" PSSSSSS STYLEEEEES ! "
Non la ascoltai .
" HEY TU BABBEO NON IGNORARMI ! " si alterò .
Io sospirarai e mi voltai verso di lei di mala voglia .
" Che vuoi ? " chiesi senza troppa gentilezza .
Lei abbassò lo sguardo sul tramezzino che avevo in mano e poi mi guardò .
" è al tonno ? " chiese sempre e - stranamente - sotto voce accucciandosi come se avese paura che qualcun' altro potesse sentirci .
Io decisi di fare il suo gioco e mi chinai come lei sussurrando : " No , prosciutto " .
" Ancora meglio ! me ne dai un pezzettino ? " sussurò entusiasta guardandomi con occhi che le brillavano di autentica gioia , come una bambina che vede il suo giocattolo preferito nella vetrina di un negozio .
Era la primissima volta in quasi quattro mesi che le vedevo quell'espressione felice e spensierata sul volto .
E beh ... mi piaceva . 
Sembrava davvero una bimba , era così adorabile che mi veniva voglia di strapazzarle le guance .
STOP . Avevo di nuovo pensato che quella pazzoide fosse adorabile ?!
Non lo era affato ! Lei non ... non ... ok forse un pochino lo era , poco poco però , solo un po' adorabile .
SMETTILA DI PENSARE A QUESTE COSE ! mi rimproverò la vocina nella mia testa e per la prima volta decisi di darle ascolto .
Non dovevo pensare a quelle cose .Non potevo ! Lei non voleva che la vedessi in quel modo quindi BASTA !
Repressi ancora una volta tutti quei sentimenti in un angolino buio del mio cure e ritornai alla realtà .
" Scordatelo " sussurrai rispondendo alla sua domanda .
Lei mi guardò indignata . " Tu sei la crudeltà fatta a persona ! "
Sbuffai . " Uffa come sei noiosa ! Se proprio lo vuoi allora mi devi far sedere dal finestrino " contrattai .
Lei spalancò un po' gli occhi e poi si voltò a guardare il finestrino .
" Dammi un minuto " disse " devo riflettere " e si sedette normalmenmte sul sedile .
" Finestrino " sussurrò voltando la testa verso il finestrino " o tramezzino ? " si chiese pensierosa voltandosi a guardare il tramezzino che tenevo ancora chiuso in mano .
" Finestrino " sguardo rivolto al finestrino " o tramezzino " continuò a chiedersi pensierosa e ripetè questo procedimento  svariate volte mentre io la guardavo divertito . 
Quando ad un certo punto qualcuno tossicchiò per attirare l'attenzione .
Io alzai lo sguardo sulla hostess che si era fermata vicino a me e con la coda dell'occhio vidi che anche Ally si era fermata per guardarla .
Non potei fare a meno di notare che i lunghi capelli castani , prima raccolti in un coda ora le ricadevano morbidi e leggermente mossi sulle spalle .
Si guardò intorno mentre io e la mia sorellastra la guardammo confusi e dopo di che mi porse un bigliietto .
Capii all'istante di cosa si trattava e ne ebbi la conferma quando lessi l'inizio di un numero di telefono sulla carta bianca . 
Non allungai la mano per prenderlo come facevo di solito , bensì continuai a guardare il foglietto nella sua mano per poi guardarla in faccia .
Lei si chinò e mi sussurrò all'orecchio con voce lenta e suadente : " Non l'ho scritto sul biglietto , ma mi chiamo Rashel ".
Avrei volentieri cancellato a suon di schiaffi qell'espressione e quelsorrisetto malizioso dalla sua faccia !
" Beh Chanel ti ringrazio " iniziai .
" Rashel " mi corresse lei guardandomi insistentemente negli occhi leggermente contrariata.
" è uguale . Comunque stavo dicendo , prima che mi interrompessi , che io non lo voglio " dissi allontanando la sua mano che stringeva ancora il foglietto .
Lei mi guardò con un misto di incredulità e indignazione .
" Come sarebbe a dire che non lo vuoi ?! "
Io le sorrisi gentilmente . " Ti chiedo scusa Chanel, ma tu non mi interessi nemmeno un po'  " .
" Stai scherzando spero ?! "
" Per niente , anzi , se proprio lo vuoi sapere , sono interessato ad un'altra ragazza " dissi sinceramente .
" Mi stai dicendo che sei fidanzato ? " mi chiese alzando un sopracciglio scettica , probabilmente pensando che stessi facendo il prezioso .
" Esatto ! " affaermai e  e vidi con la coda dell'occhio Ally splancare gli occhi sorpresa e scioccata al tempo stesso .
Trattenni un sorriso , ma le fossette che mi si formarono sulle guance mi tradirono .
" Beh , ma lei non è qui adesso no ? " chiese ancora la hostess con un sorrisetto che diceva : Fregato !
" Oh si invece , vero tesoro ? " chiesi ad Ally mentre le circondai la vita con un braccio facendola stringere a me .
Lei si irrigidì come una tavola di pietra e mi guardò come a dire : ORA TI UCCIDO .
Io la guardai a mia volta e con la mano che le stringeva le vita presi ad accarezzarle il fianco teneramente .
Teoricamente per rendere la mia versione più realistica agli occhi della hostess , praticamente ... stavo solo approfittando dell'occasione .
Ally rabbrividì e trattenne il respiro e io mi lasciai scppare un sorriso .
Aveva detto di non provare niente per me e che non mi voleva , ma allora perchè reagì in quel modo ?
Chanel la guardò dall'alto in basso e la indicò .
"Questa qui , sarebbe la tua fidanzata ? " mi chiese deridendola palesemente .
" Vuoi che creda davvero che uno come te esca con una come lei ? " chiese ridendo .
Ally abbassò la testa .
" è un maschiaccio " aggiunse disgustata , come se fosse un rifiuto dell'umanità .
Ora stava davvero esagerando e non sopportavo che le parlasse in quel modo perchè lei non sapeva chi era davvero Ally , non la conosceva , si fermava semplicemente alle apparenze , era superficiale , proprio come lo erano tutte le altre .
" Non guardarla in quel modo " sibilai furioso , stringendo maggiormente la presa su Ally e serrando l'altro pugno .
Subito sentii la mano calda di Ally appoggiarsi sul mio pugno chiuso e accarezzarlo dolcemente .
Posai lo sguardo su di lei e il mio pugno si schiuse lentamente , così lei prese la mia mano tra la sua e continuando ad accarezzarla mentre io ero ormai ipnotizzato dal tocco leggero delle sue dita e dai suoi occhi grandi che mi guardavano .
" Va tutto bene , non è importante ... " mi disse tranquilla .
" Si che è importante invece ! " esclamai furioso " Senti tu ! " dissi rivolgendomi alla hostess " Questa ragazza sarà anche un maschiaccio , ma è molto più donna lei di quanto tu non sarai mai ! " la informai sicurissimo di ciò che stavo dicendo .
Lei mi guardò , girò i tacchi e se ne andò stizzita , velocemente come era arrivata .
Ally si allontanò da me  ed io la lasciai fare , era meglio non peggiorare le cose visto che era già rossa in viso come un peperone .
" Ho deciso ! " esclamò improvvisamente battendo un pugno sul palmo della mano . 
" Che cosa ?? " chiesi confuso .
Lei si voltò verso di me . " Voglio il tramezzino " disse porgendo una mano per prenderselo , io glielo diedi e lei mi lasciò il posto .
Ok , forse le donne non erano tutte uguali .
Bastava guardare Ally , ma forse era solo lei ad essere così ... così ... Ally .
" Quella ragazza ... " disse improvvisamente lasciando in sospeso la frase .
" Quella ragazza ? " chiesi incitandola a continuare .
Mi aspettavo che mi ringraziasse perchè l'avevo difesa e invece mi sbagliavo .
" Beh , ecco lei ... era molto carina ... secondo te ? " mi chiese alzando lo sguardo per guardarmi negli occhi , ma non potei fare a meno di notare le sue gance arrossarsi .
Non capivo dove volesse andare a parare .
Era forse una trappola ? Conoscendo Ally era molto più che possibile , eppure non mi sembrava una strategia , anzi sembrava molto imbarazzata .
Corrugai le sopracciglia ed inclinai la testa da un lato per guardarla incuriosito .
" No ,  non credo " risposi sinceramente e sorridendo .
" Come sarebbe a dire no ?! E perchè cavolo stai sorridendo ?! " sbraitò rossa in viso .
" No , perchè non mi piaceva ne il suo modo di fare - e questo dovresti saperlo - ne il suo aspetto . E sto sorridendo perchè mi sembra strano che tu mi abbia fatto una domanda del genere "
Lei inizialmente spalancò un po' gli occhi , ma poi si ricompose , senza però darmi una risposta .
Così le chiesi con un filo di voce : " Perchè hai fatto questa domanda ? " e mi sporsi per poterla guardre negli occhi che si ostinava a tenere puntati nel vuoto .
" L- la mia era solo curiosità " affermò con voce tremante .
" Sicura ? non era forse ... emm vediamo ... gelosia ? " chiesi stuzzicandola mentre mi facevo rispuntare un sorrisetto sulle labbra .
Sapevo che in realtà non si trattava di quello , ed avevo troppa paura per sperare che in realtà la sua fosse davvero gelosia .
Ma allora perchè si comportava così ? Avrei dovuto sicuramente chiederglielo , ma quello non era il posto adatto .
Lei si girò verso di me con gli occhi spalancati .
" Oh ma per favore ! Come ti viene in mente io non potrei mai ... "
Mi avvicinai a lei e le susurrai all'orecchio : " Zitta , i due dietro di noi si stanno facendo gli affari nostri , ne riparliamo quando arriviamo in Australia " .
" Non vedo perchè dovremmo parlarne io ... "
" E invece ne riparliamo " dissi interrompendola e mettendomi nuovamente seduto bene .
" Ho detto di no ! "
" E invece si ! Non voglio sentire scuse ! " ribattei deciso e lei mi fece il verso , ma non ribattè .
Dopo circa un'ora mi addormentai e mi svegliai solo quando arrivammo all'aereoporto .

Scendemmo dall'aereo ed io inizia a messaggiare con Liam chiedendogli di Fluffy e di Mao (Che dopo una ponderata e saggia decisione decisi di affidare a lui . Visto che : Zayn non andava matto per i topi , Niall si sarebbe dimenticato di dargli da mangiare e Louis ... non ci voglio neanche pensare) E comunque a Fluffy piaceva Liam e lui ci sapeva fare con tutti gli animali  quindi ero sicuro di aver fatto la scelta giusta .
Mi guardai intorno , l'aereoporto in Australia era pieno di zeppo di persone , ma solo una catturò lo sguardo di Ally .

ALLY : 
Usciti dall'aereoporto mi guardai intorno frenaticamente .
Dov'è , dov'è ?! pensai .
Aveva detto che sarebbe venuto a prenderci all'aereoporto e invece non lo vedevo da nessuna ... d'un tratto il mio sguardo fu attirato da un cartello bianco con su scritto a caratteri cubitali : " LILI " .
" Hey quello non è ... "
" CAM ! "esclami io emozionatissima correndogli incontro .
Il ragazzo in questione si voltò verso di me e gli angoli della sua bocca si sollevarono in un raggiante sorriso .
Lasciò cadere il cartello per terra e mi strinse forte tra le braccia .
" Mi sei mancata tantissimo Lili ! "
" Anche tu ! " dissi ricambiando l'abbraccio " Anche se non mi chiamo Lili ! " gli ricordai .
Lui scoppiò a ridere " Pe me rimarrai sempre la mia piccola Lili " disse teneramente stringendomi ancora più forte .
" Cam ! Cam non respiro ! "  dissi senza fiato .
" Oh scusa , scusa " disse allontanandosi per lasciarmi respirare .
Lo osservai attentamente , stessi capelli color sabbia alzati in un ciuffo , stessa pelle abbronzata e stessi bellisimi occhi grigi .
Cam era davvero un bel ragazzo - anche se era come un fratello per me dovevo riconoscerlo - eppure mi ritrovai a pensare : Lui non starebbe affatto bene con le fossette .
Avrei voluto prendermi a schiaffi anche solo per averlo pensato  e mi odiai profondamente .

CAM :
Ally non era cambiata di una virgola , o almeno credetti che fosse così finchè non la fissai negli occhi e vi vidi una nuova luce , una luce che non avevo mai visto prima , da lì capì che infondo qualcosa dentro di lei era cambiato .
" Allora ? " chiesi sorridendo " Dov'è questo famoso fratellastro ? "
Lei mi guardò e con fare annoiatao disse : " Ah lui . Sta arrivando con mia madre e Bob " appena finì di pronunciare quele parole , vidi tutte le teste dei presenti all'aereoporto - bambine , anziane , ragazzine , donne di tutte le età - voltarsi in sincro a guardare un punto preciso .
Ma che diamine stava succedendo ?!
Poi , da dietro le spalle di Ally vidi spuntare tre persone . 
Una era Teresa e la riconobbi all'istante . L'altra era un uomo della stessa età di Teresa che immaginai fosse Bob e infine ... rimasi a bocca aperta .
In quel momento capii su " CHI " erano puntati gli occhi di tutti che continuavano a seguirlo con lo sguardo come se fosse un Dio greco o un personaggio famoso .
No . Non poteva essere lui . Non era possibile .Non era affatto come me lo aveva descitto Ally !
Da come me lo aveva descritto lei mi aspettavo di veder arrivare il sosia del gobbo di Notre Dame solo più brutto perchè secondo Ally in confronto al suo fratellastro il gobbo di Notre Dame aveva un certo fascino .
Invece vidi arrivare un ragazzo dai capelli mossi e scuri , con un fisico invidiabile e due smeraldi al posto degli occhi che si notavano a metri di distanza come due fari nella notte .
Il ragazzo in questione messaggiava col telefono e sembrava non accorgersi di essere osservato .
Non c'era una persona in tutto l'aereoporto che non lo stesse guardando .
Era come se il tempo si fosse fermato per lasciare agli altri il tempo per ammirarlo .
Mi spaventava pensarlo , ma nonostante fossi un ragazzo , non potevo non ammettere che fosse bello .
Non una bellezza normale però , bensì una bellezza direi ... accecante o ipnotizzante a giudicare dagli sguardi che riceveva .
" Cameron ! " l'esclamazione di Teresa mi fece ritornare alla realtà .
" Teresa ! " esclamai a mia volta abbracciandola .
" Che bello rivederti è strano non vederti più gironzolare per casa ad ogni ora del giorno ! " disse ricambiando l'abbraccio calorosamente .
Teresa era come una seconda mamma per me , lei e mia madre erano amiche dalle scuole elementari ed io passavo più tempo a casa loro che a acasa mia quando ancora vivano in Australia , per cui ero praticamente il figlio maschio che non aveva mai avuto .
Ci separammo dall'abbraccio e mi presentò suo marito Bob che non era affatto un brutto uomo , eppure mi  ritrovai a chiedermi se il ragazzo fosse davvero figlio suo o l'avesse addottato .
" E lui è il fratello di Ally " disse ancora Teresa indicandomelo .
" FRATELLASTRO ! " la corressero in coro i due .
Teresa sbuffò . " Fratello , fratellastro . Che differenza c'è ? "
" C'è differenza ! " urlarono i due , ancora all'unisolo .
Io tentai con tutte le mie forze di trattenere un sorriso , pensando che quei due fossero in perfetta sintonia .
" Sono Harry " si presentò il ragazzo porgendomi la mano - libera dal telefono - educatamente .
Dio stanto ! Aveva persino una bella voce , avrei dovuto fare un bel discorsetto a quella tonta della mia migliore amica .
" Cameron " replicai stringendogli la mano . " Ma puoi chiamarmi Cam " .
Lui annuì ed io guardai la mia migliore amica con un sopracciglio alzato .
Lei ricambiò guardandomi con la mia stessa espressione .

HARRY :
" Che c'è ? " sentii chiedere Ally al suo amichetto , ma io ero troppo impegnato a messaggiare con Liam per preoccuparmene .
" E me lo chiedi anche ?! Ally tu ti droghi per caso ? "
Io alzai subito lo sguardo sorpreso .
" Certo che no , ma che cavolo stai dicendo ? " rise Ally colpendolo scherzosamente sul braccio .
" Ally sono veramente preoccupato ! Forse hai dei seri problemi di vista ci hai mai pensato ? " le chiese serio .
" Ma di che parli ?? "
Riabbassai lo sguardo sul cellulare e risposi a Liam , deciso a fragarmene di quei due .
Fino a quando non sentii queste parole ... :
" Mi avevi detto che era basso ! "
Io mi immobilizzai . Chi ? Chi era basso ?
Lo sguardo dell'amichetto di Ally mi sfiorò per un secondo e capii che stavano parlando di me.
Ma io non ero basso .
" Me lo hai descritto come un mostro ! Mi avevi detto che era basso , grasso , puzzolente ... "
Al suono di quella parola un tic all'occhio mi prese alla sprovvista .
A chi aveva dato del puzzolente ?!
Intanto il ragazzo continuò : " ... coi capelli unti attaccati alla faccia , i brufoli , la gobba e le gambe storte ! L'hai descritto come uno di quegli ubriaconi sudici che si stravaccano sulla poltrona a bere birra tutto il giorno ! Invece è evidente che non è così ! "
Ogni insulto era un tic all'occhio e alla fine mentre Carlton andava avanti elencando gli aggettivi che Ally aveva usato per descrivermi , mi ritrovai con una serie di tic nervosi che mi fecero contorcere .
" Io non ho detto così ! " protestò Ally .
" Scherzi ?! Ho anche il messagio che lo prova ! " ribattè Carlton .

Presi un profondo respiro e mettendo il cellulare in tasca , aspettai che i Tic si dissolvessero del tutto , poi tossicchiai leggermente per attirare l'attenzione e dissi : " Ti dispiacerebbe farmi vedere quel messaggio Carl ? "
" Emm veramente mi chiamo Cam " mi corresse e ciò mi fece imbestialire ancora di più , ma cercai di calmarmi e disse lentamente : " Come vuoi tu . Adesso però potresti farmi vedere quel messaggio per favore ? " .
" Certo " rispose tirando fuori il cellulare dalla tasca posteriore , cercò il messaggio  e me lo porse .
Lessi il contenuto e glielo ridiedi . " Grazie Carl " dissi gentilmente e con alma controllata .
" Emm Cam " mi corresse lui , ma io feci finta di non sentirlo .
Mi voltai verso Ally e lei mi guardò con un sorriso innocente sulle labbra .
" Guardami bene " dissi con tono autoritario " Ti sembro davvero come mi hai descritto ? " le chiesi incrociando le braccia sul petto e guardandola con sguardo accusatore .
Lei tentennò . " Beh un - un pochino ... "
" NO ! Prima di tutto non sono basso ! secondo : ho una linea perfetta . Terzo : IO NON PUZZO ! Quarto : Mi lavo i capelli due volte alla settimana con lo shampoo alla menta , quindi non puoi dire che io abbia i capelli unti ! Quinto : Non ho nemmeno un brufolo . Sesto : Ti sembra davvero che io abbia la gobba ?! Settimo : Le mie gambe sono più belle delle tue e Ottavo : ... Hudson scappa perchè sto per ucciderti " .
Lei spalancò gli occhi e li fissò nei miei , sapeva benissimo che non stavo scherzando .
" No , aspetta , cosa ?! " esclamò Carl , ma Ally aveva già iniziato a correre ed io dietro di lei .

CAM :
Successe tutto in un attimo .
Ally iniziò a scappare urlando : " FATE LARGOOOOO ! " a tutti quelli che intralciavano il suo cammino , investeendo persone e gettandosi le valige alle spalle in modo da intralciare il suo fratellastro .
Io rimasi a bocca aperta .
Mi voltai verso Teresa e Bob con gli occhi spalancati .
" Ma - ma che - che cosa ... loro stanno ... Non credo nemmeno che sia legale ! " balbettai frastornato .
"Oh ragazzo , questo è niente " mi disse Bob con fare tranquillo , come se ci fosse abituato .
" Già , c'è stato di peggio  " concordò Teresa .
" Per esmpio le lotte col cibo in sala da pranzo , dovresti verlli , c'è ancora una macchia di cioccolato sul soffitto " rise Bob .
Io spalancai gli occhi a dir poco scandalizzato .
" Per non parlare poi dei letti rotti , il rubinetto del bagno rotto , i vestiti fuori dalla finestra e ... "
" UN MOMENTO ! " la interruppi . " Quindi mi stai dicendo che tutto ciò che mi ha raccontato Ally è vero ?! "
" Certo che è vero ! " mi confermò lei tranquillamente .
" A - anche il bungee jumping dalla finestra ? "
" Ovviamente ! " rispose .
Io sbattei le palpebre . Ok , adesso ero davvero sconvolto .
Sentimmo delle urla .
Harry urlò : " TORNA QUI HUDSON ! "
" Come se fossì stupida ! " ribattè lei continuando a correre .
" Ma tu sei stupida ! " urlò Harry di rimando .
Io mi voltai nuovamente verso Teresa .
" Se continuano così come minimo si beccano una multa " le feci notare .
Lei alzò le spalle . " Andiamocene e facciamo finta di non conoscerli , è tutto il giorno che lo facciamo " disse Teresa e Bob annuì .
Ma che razza di famiglia erano ?!

ALLY :
In macchina Harry continuava a guardarsi intorno incuriosito .
" Allora , che ve ne pare di Sydney ? " chiese Cam - che stava guidando - a Bob e Harry .
" è stupenda ! " esclamò Bob relmente entusiasta .
" è così grande e soleggiata , non ho mai visto una giornata più bella di questa in Inghilterra " .
Cam gli disse qualcosa a proposito ed iniziarono a parlare tranquillamente del più e del meno scherzando come se si conoscessero da sempre .
Sembravano tutti così allegri , o almeno tutti tranne Harry che somigliava di più ad un pesce fuor d'acqua in quel quadretto .
Sembrava così abbattuto e perso nei suoi pensieri .
Gli pizzicai un fianco .
" Aiah ! Ma che vuoi ?! " sbottò innervositovoltando la testa verso di me .
Io spalancai un po' gli occhi per poi rispondere : " N - niente è solo che mi sembri strano ultimamente . Ti senti bene ? " gli chiesi riferendomi non solo a quel momento , ma in generale .
" Fatti gli affari tuoi ! " sbraitò lui per tutta risposta .
Sussultai , ferita dal tono della sua voce . Perchè ce l'aveva così tanto con me ?
Ok , avevamo appena litigato , ma di solito non si comportava così .
Che fosse ancora arrabbiatao con me per come l'avevo descritto a Cameron ?
Non era mia intenzione offenderlo , e poi perchè mai doveva rimanerci male per un mio stupido e sciocco giudizio dettato dalla rabbia ? Non avrebbe dovuto importargliene ninete .
Io mi rimisi comoda al mio posto .
" Scusami , non volevo farmi gli affari tuoi ... "
" Allora non farteli ! "
" Ero solo preoccupata per te supido ! " dissi a voce un po' più alta ,gli altri non mi sentirono nemmeno , presi com'erano da un'animata conversazione .
Inizialmente pensai che nemmeno lui mi avesse sentita , ma poi sentii una mano grande e calda appoggiarsi sulla mia .
Abbassai lo sguardo sulla sua mano che col pollice mi accarezzava il dorso così dolcemente che il mio cuore fec una capriola .
Alzai lo sguardo su di lui , ma lui non mi stava guardando , anzi il suo sguardo era rivolto al paesaggio illuminato dal sole fuori dal finestrino .
Mi chiesi il perchè di quel cambio di atteggiamento .
Forse si  era pentito di avermi risposto male ?
" Sto bene " disse dopo un po' interrompendo i miei pensieri , sta volta parlando con tono gentile . 
Poi ritrasse la mano e mi guardò con la coda dell'occhio .
" Grazie per esserti preoccupata per me " susurrò .
Io sorrisi e poi tornai a guardare davanti a me e vidi Cam sorridermi malvagiamente dallo specchietto retrovisore .
Mah i ragazzi !

Quando arrivammo davanti a casa , scesi di corsa dal'auto e mi guardai intorno .
Era tutto meraviglioso come prima e iniziarono a tornarmi alla mente tutti i ricordi vissuti lì con mamma , papà - il ricordo di lui faceva ancora troppo male - e Cam .
Cam era in ogni mio ricordo , soprattutto quelli belli .
Mi voltai a guardarlo mentre cercava di trascinare le valige mie e di mamma . 
Risi vedendolo in difficoltà e andai ad aiutarlo .
Mamma mise la chiave nella toppa e prima di girarla , si voltò verso di me .
" Sei pronta ? " sembravano dirmi i suoi occhi colmi di vivacità .
Una volta dentro sarebbe cambiato tutto . Avremmo ricominciato tutto da capo anche lì , dove gli scheletri non stavano nell'armadio ma bensì gironzolavano liberamente .
Voltai lo sguardo sperando di incontrare gli occhi di Cam e invece incontrai i  due meravigliosi smeraldi di Harry che stranamente mi annuì con un piccolo sorriso .
Mi voltai di nuove verso mia madre e annuii anch'io sorridedno .
Lei mi sorrise anche e girò la chiave .
La casa era più grande di quella in Inghilterra e mille volte più luminosa .
Inizialmente avevo pensato che rientrando in quella casa i brutti ricordi che le apparteneveno - anche se non erano molti - mi avrebbero assalita e invece mi sbagliavo .
Nonostante ciò che era successo , i bei ricordi che affollavano quel posto erano molti di più , così tanti da ricoprire anche quelli brutti .
" Allora ragazzi , la stanza degli ospiti è occupata da uno stramiliardo di cianfrusaglie e visto che ci vorrà un po' per ripulirla a dovere  , dovrete dividervi la camera " ci spiegò mia madre mentre scendeva le scale .
"  CHE COSA ?! " esclamai io contrariata .
" Io dormo sul divano " disse semplicmente Harry lasciandosi cadere su di esso esausto .
" è piccolo e duro , ti spezzeresti la schiena " lo informò mia madre " Quindi metteremo un letto in più in camera di Ally e dormirete nella stessa stanza senza fare storie , sono stata chiara ? " sibilò minacciosa .
" Ma veramente io ... " iniziai proprio quando anche Harry stava iniziando a dire : " Non ci penso neanche a ... "
" Ho detto : SONO STATA CHIARA ?!?!!! " urlò .
" Si signora ! " replicammo noi diligenti .
La sera arrivò in fretta e dopo aver passato il pomeriggio a svuotare valige e riempire cassetti fù già ora di cena .
A tavola Cam mangiò con noi (come sempre quando abitavamo lì) e ne fui feliccisma .
Mi sembrava tutto così tremendamente familiare .
Passammo tutta la sera a parlare dei vecchi tempi e fù meraviglioso ricordare tutto ciò che avevamo passato insieme .
Persino Bob si introdusse nell'argomento raccontanto di come lui e mia madre si fossero conosciuti .
L'unico a starsene stranamente in disparte era ...
" Harry " esordì mia madre sorridente .
Lui alzò gli occhi - in quel momento color verde mela - dal piatto e la guardò aspettando che dicesse qualcosa .
" Come ti sembra la casa ? " gli chiese amabilmente .
" è carina " sorrise lui gentile ... stranamente gentile .
" Sono contenta che ti piaccia e ditemi  " disse rivolgendosi anche a me . " Che cosa ne pensate riguardo alla condivisione della stanza ? " ci sorrise maleficamente .
Ci stava palesemente mettendo alla prova , ma Harry ci cascò e disse : " Non volevo condividere una casa con LEI , figuriamoci una stanza ! " .
" Guarda che io potrei dire la stessa cosa ! " ribattei stizzita .
" Lo so benissimo " disse sorridendomi falsamente .
" Oh certo , tu sai sempre tutto ! "
" E tu non sai mai niente ! "
" E questo che centra ?! "
" Non lo so ! è solo che tu ti comporti da isterica ed io ... "
" isterica ? ISTERICA ?! IO SAREI ISTERICA SECONDO TE ?! " urlai proprio come un'isterica .
" SI LO SEI ! "
" Oh ma sentitelo ! Parla lui che ... "

TERESA :
Appoggiai la fronte sul tavolo e scossi la testa .
" Io e la mia stupida boccaccia ! Perchè gli ho fatto quella domanda ? " disi sull'orlo della disperazione .
" Non lo so " disse Bob appoggiandomi una mano sulla schiena . " ma è stato l'errore più grande della tua vita " .

ALLY :
Dopo cena io e Cam ci dirigemmo in camera per guardare un film sul piccolo televisorino sul comodino , proprio come facevamo una volta .
Ci sedemmo entrambi sul letto ed io appoggiai la testa sulla sua spalla sospirando .
" Sono felice di essere di nuovo a casa " mormorai chiudendo gli occhi stanca .
" Ed io sono felice che tu sia qui " disse facendo passare un braccio sulle mie spalle e striongendomi forte con entrambe le braccia .
" Peccato che non durerà a lungo " aggiunse abbassando lo sguardo verso di me .
Io lo alzai su di lui facendo incontrare i nostri occhi , eravamo entrambi sull'orlo della lacrime , ma poi lui disse : " Allora non ti piace neanche un po' ? " .
Io mi separai da lui con la fronte corrugata .
" Scusa ? "
" Non fare la finta tonta , sai di cosa sto parlando " disse alzando un sopracciglio incrociando le braccia sul petto .
" Non sto facendo la finta tonta , davvero non so di cosa stai parlando " affermai sincera .
" Sei proprio stupida Lili " sospirò esasperato , come se avesse a che fare con una bambina di due annia cui bisognava spiegare le cose per filo e per segno .
" Hey ! " lo rimproverai lanciandogli il cuscino .
Lui rise , la solita vivace e calda risata di Cam . Mi era mancata tantissimo .
" Eddai Lili , non dirmi che non l'hai capito "
" Capito cosa ?! " esclamai alzando le braccia al cielo esasperata .
" CHE LUI TI PIACE ! " urlò Cam .

HARRY :
Ally e il suo amichetto erano inseparabili, così dopo cena , quando si diresssero iniseme in camera , decisi di lasciarli da soli ... ma mi sentivo irrequieto .
Continuavo a camminare aventi e indietro per il grande salotto - che era collegato alla cucina - passando e ripassando davanti alla tv chiedendomi : Quanto tempo è passato ?Da quanto sono da soli in camera ? Perchè sono da soli in camera ? Che cosa staranno facendo?!
" Harry tesoro " disse Teresa , seduta sul divano a guardre la tv insieme  amio padre .
" Sei bellissimo , ma purtroppo non trasparente , quindi per favore vai a camminare da un'altra parte E LASCIACI GUARDRE LA TV ! " sbraitò istericamente , proprio come sua figlia .
Sua figlia , che in quel momento si trovava in camera insime ad un ragazzo alto , bello , muscoloso e ... ACCIDENTI ! Dovevo assolutamente andare a controllare !
" Harry ti senti bene ? " mi chiese mio padre notando che continuavo a torturarmi le mani .
" Sto - sto bene , benissimo , anzi sto meravigliosamente ! Cosa ti fa pensare che io non stia bene ? Ok . No . Non me lo dire . Non mi interessa . Devo andare " dissi tutto d'eun fiato per poi correre fuori dalla stanza e dirigermi al piano superiore .
Arrivando in cima alle scale mi fermai .
Ma che cosa stavo facendo ? Perchè dovevo sentirmi così in ansia ?
Ally e Carl erano amici da sempre , ed io per lei non ero nessuno in confronto alui , non dovevo impicciarmi .
O dovevo ?
No , no , non dovevo . In quel modo non avrei fatto altro che torturarmi .
Presi un respiro profondo e mi voltai , deciso a scendere le scale e andare a prendere una boccata d'aria . Scesi il primo scalino e ...
" CHE LUI TI PIACE ! " sentii urlare a Carl dalla stanza di Ally .
Alzai la testa di scatto e mi voltai a guardre la porta chiusa .
Piace ? A chi piace chi ?? pensai incuriosito . Ad Ally piaceva qualcuno ? Chi ? Forse si trattava di Ian ? No , non poteve piacergli Ian , io ero mille volte più affascinante di lui !
Ma se le fosse piaciuto davvero Ian ?
Dovevo scoprirlo !
Abbandonai ogni mia precedente decisione e in punta di piedi mi diressi verso la porta della camera , inginocchiandomi e appoggiando l'orecchio alla porta per sentire meglio , appena in tempo per ascoltare Ally dire : " Ma ti sei bevuto il cervello ?! Perchè mai dovrebbe piacermi uno come lui ?! " .
Lui chi ? Lui chi ?? Pensai mordendomi il labbro per l'agitazione .
" Lili , ti ricordi quando ti chiamavo al telefno ? Mi parlavi sempre e solo di lui - male - ma ne parlavi ! Non mi hai mai parlato di nessun altro se non di lui ! " .
" Perchè lo odio ! " lo informò .
" Perchè ti piace ! " ribattè lui .
LUI CHI ? chi piaceva ad Ally ? Chi ? Chi ??!
Ok , mi stavo facendo prendere dal panico .
" Lui non mi piace " disse Ally , ma la sua voce era più calma e pacata , come se la sua mente stesse vagando in un luogo lontano e irraggiungibile .
" Non lo odio . Questo è vero . Come potrei mai odiarlo , lui è così ... stupido " dalla sua voce capii che stava sorridendo e fece sembrare la parola " stupido " un complimento .
" è un completo idiota ! ma molte volte è anche  così ... dolce e gentile con me " .
Sentii il mio cuore sprofondare in un abisso , per un attimo credetti che stesse parlando di me . Per un attimo avevo davvero osato sperarare , ma quel lui non ero io .
Io le rendevo la vita impossibile , ma non ero mai stato dolce con lei .
Stava sicuramente parlando di Ian . Lo avrei amazzato .
" Ci sono un sacco di cose che non ti ho raccontato e che sono troppo complicate da speigare . Sai lui mi ha aiutato tantissimo , quando ne avevo più bisogno e probabilmente non se ne è nemmeno reso conto , perchè gli riesce sempre tutto in modo così naturale . Lui è riuscito a consolarmi e farmi sentire bene , solo standomi vicino senza nemmeno fare domande ... " la sua voce si incrinò commossa .
Ma stava davvero parlando di Ian ?
" ... e poi ... è così diverso da come fa credere agli altri lui è così ... speciale  e ..." 
" E lui ti piace " la interruppe Carlton .
" No , no ! Certo che no ! " replicò lei riprendendosi .
" Ah no ? Allora che cos'era quello sguardo da ragazza innamorata ? " le chiese .
Sguardo da ragazza innamorata ? Non riuscivo proprio ad immaginarmela con quell'espressione sul viso , perchè era così pocco da Ally , ma avrei dato qualsiasi cosa per vederla in quel momento .
" Ma di cosa stai parlando ?! Io non sono innamorata di lui ! "
Lui chi ?!
" Ah no ? "
" No !  Solo perchè è indubbiamente un bel ragazzo o perchè le sue fossette lo rendono così adorabile e i suoi capelli ricci sono così morbidi ... " disse con voce sognante , ma poi si riscosse subito e disse : " Non vuol dire che mi piaccia ! "
Nel frattempo : il mio cuore si era fermato , mi mancava il respiro , i miei occhi si erano spalancati e il mio cervello continuava ripetere come un disco rotto : Ha proprio detto capelli ricci ? Ha parlato di fossette vero ? non me lo sono immaginato . Ha anche detto che sono adorabile , lo ha detto no ? e ha detto anche che sono un bel ragazzo e che i miei capelli sono morbidi . Oh Dio .
" Caspita , lui non solo ti piace " disse Carl con tono concentrato " Tu sei innamorata di lui " affermò e sta volta mi sentii davvero svenire .
" Ma - ma - ma che dici ?! Lu-lui io non sono così , cioè ... insomma ha gli occhi verdi ! " esclamò come se avere gli occhi verdi fosse un buon motivo per non innamorarsi si qualcuno.
Quella era un ulteriore conferma che stessero parlando di me e mi sentii stranamente sollevato . 
Anche se a quanto avevo capito non le piacevo neanche un po' , ma poi Carl la smentì dicendo : " Ma se ti sono sempre piaciuti gli occhi verdi ! Ancora prima di incontrare lui ! "
" Non è vero ! " negò .
" Si che è vero ! "
" Beh non su di lui ! "
Non sapevo se essere felice, abbattuto o arrabbiato era tutto piuttosto confuso .
Da una parte ero sollevato perchè stavano parlando di me e non di qualcun altro , ma dall'altra ...
Un rumore dietro di me mi fece sobbalzare e voltare di scatto .
Teresa era dietro di me, in piedi e con l'orecchio appiccicato alla porta per poter sentire meglio .
" Che ci fa lei qui ?! " sussurrai incredulo .
Lei si portò l'indice alle labbra e sussurrò a suo avolta : " Ssh zitto ! non riesco a sentire cosa dicono ! " .
Io la guardai e scossi la testa  , quando la suoneria del mio telefono mi fece sobbalzare nuovamente .
Mi irrigidì sul posto e Teresa fece lo stesso guardandomi con occhi spalancati .
" Hai sentito ? " disse la voce attutita di Carl da dentro la stanza .
" Che cosa ?? " gli chiese Ally .
" Era un telefono "
Teresa mi porse una mano per aiutarmi ad alzare , proprio nel momento in cui la porta si apriva .
Io e Teresa ci spiaccicammo contro il muro dietro la porta ormai spalancata della camera che ci arrivava a tre millimetri dal naso .
" Qui non c'è nessuno " constatò Ally .
" Eppure mi era sembrato di sentire una suoneria del cellulare "
" Te lo sarai sognato " replicò l'altra e dopo di che rischiusero la porta .
Appena fu chiusa del tutto io e Teresa tirammo un lungo sospiro di sollievo .
" Hai sentito ?? " fù di nuovo Carl a parlare .
Ma dai ! Che caspita di udito aveva quel ragazzo ?!
La porta fu nuovamenta spalancata e questa volta mi colpì in pieno il naso .
Da dietro la porta mi portai una mano al naso dolorante , mentre mi contorcevo dal dolore e Teresa mi tappava la bocca con la mano per impedirmi di urlare .
Mi morsi l'interno della guancia con forza cercando un altro modo pr sfogare l'urlo di dolore che mi cresceva in gola .
" Te l'ho detto non c'è nessuno " disse Ally che richiuse subito la porta .
Appena lo fece mi precipitai velocemente verso uno dei due bagni e lì lanciai un urlo raggelante .
Teresa arrivò subito dopo , così come Carl ed Ally che mi guardarono confusi e preoccupati sulla soglia della porta mentre io ero impegnato a bagnarmi il naso con l'acqua gelida .
" Che cosa è successo ? " chiese Carl a Teresa .
Inventati qualcosa ! - pensai come se potessi inviargli quel pensiero - Inventati qualcosa ! Qualunque cosa !
" Oh lui ... ecco lui ... lui è ... caduto dalle scale ! "
NON QUESTO !
" è così imbranato a volte " aggiunse .
" Imbranato ?! Lei mi ha fatto lo sgambetto ! " mentii e la donna mi fulminò con lo sguardo .
" Mamma ! " la rimproverò Ally ed era una scena talmente ricdicola vedere la figlia che sgridava la madre annaspante e in cerca di una scusa convincente .
" Mi - mi è scivolata la gamba ! " disse infine mettendosi sulla difensiva .
Ally la guardò scettica , con un sopracciglio alzato .
" Cam per favore , vai a prendere del ghiaccio " ordinò al suo amico , ma si vedeva chiaramente che era solo una scusa per farlo allontanare .
Il ragazzo obbedì e quando fù abbastanza lontano ...
" Che cosa mi state nascondendo ?! " ci chiese incrociando le braccia .
" Niente ! " rispondemmo all'unisolo .
" Oh niente , si certo . MA CHI VOLETE PRENDERE IN GIRO ?! " urlò furiosa .
" Isterica " borbottammo io e Teresa .
" Che cosa avete detto ?! "
" Niente ! " esclamammo nuovamente .
" Sentirtemi bene , se scopro che voi due ... "
"  Ecco il ghiaccio ! " la interruppe Carl spuntandole da dietro le spalle . 
Si fece avanti per porgermelo ed io lo accettai volentieri .
Dopo di che fecero per andarsene  , ma primma Ally si voltò verso di noi .
"Vi tengo d'occhio " sussurrò mimando il gesto con le dita .

ALLY :
Un tuono interruppe le parole del protagonista del film che stavamo guardando .
Guardai fuori dalla finestra e sbuffai .
" Non ci credo ! Piove anche qua ! " esclamai esasperata " Ma siamo in estate ! "
Già stando in Inghilerra ne avevo abbastanza di pioggia , doveva piovere anche in Australia?!
" Mai sentito parlare di temporale estivo ? " rise Cam . " L'avevano detto che sarebbe arrivato , ma visto la bella giornata di oggi speravo di fossero sbagliati " disse mentre si alzava dal letto .
" Dove vai ? " chiesi alzando gli ochi su di lui e aggrottando le sopracciglia .
" A casa , prima che inizi a diluviare del tutto "
" Puoi restare qui se vuoi " proposi .
" C'è già il tuo fratellastro , è meglio che vada "
Un'altro tuono .
" Fai presto allora o rischi di farti il bgno " lo avvisai .
" Già , vengo domani mattina presto , va bene ? " mi chiese e non potei fare a meno di pensare che di solito non avevamo bisogn di chiedere .
" Certo che va bene " risposi sorridendo .
Lui sorrise a sua volta e si chinò per abbracciarmi . " Ci vediamo domani piccola Lili " sussurrò con una tale tenerezza da farmi venire le lacrime agli occhi .
" A domani Cam " replicai e lo lasciai dirigersi verso la porta .
Dopo che se ne fù andato spensi la tv e mi lasciai scivolare completamente sul letto .
Continuava a tuonare ininterrottamente , come se anche il cielo avesse bisogno di sfogare tutta la sua rabbia .
Era impossibile addormentarsi con tutto quel rumore assordante .
Provai a nascondere la testa sotto il cuscino , ma nulla era in grado di attenuare tutto quel fracasso .
Chiusi gli occhi e improvvisamente mi ricordai di quella volta in cui io e Harry in gita scolastica , durante una caccia al tesoro nel bosco eravamo stati sorpresi da un temporale coi fiocchi .
Era stata la primissima volta in cui ero stata gentile con lui e lui con me - in un certo senso .
Era la prima volta in cui l'avevo visto così sconvolto e fragile e devo dire che - visto che non ero abituata a vederlo in quello stato - mi aveva davvero fatta preoccupare .
Quella sera mi aveva raccontato un fatto della sua vita molto importante , quel genere di cose che non vai a dire al primo che capita .
Eppure lui me ne aveva parlato , si era fidato di me nonostante ci conoscessimo da poco e ce ne combinassimo di tutti i colori .
Mi chiesi perchè . Perchè quella volta si era fidato di me ?
E poi perchè mi era venuto in mente lui ?
Forse perchè sapevo che avesse paura dei tutoni ... e lui non era lì con me in quel momento ... quindi ...
UN MOMENTO ! Lui non era lì con me e aveva paura dei tuoni ... Accidenti !
Mi precipitai fuori dalla porta come un fulmine e in meno di zero secondi mi ritrovai davanti a mia madre e Bob che stavano comodamente guardando la tv sul divano .
Alzarono gli occhi verso di me , ansimante e spaventata come mai prima d'ora , anzi , dire spaventata era dire un eufeismo , ero terrorizzata .
" Dov'è lui ? " dissi con un filo di voce .
" Cam ? è uscito all'incirca mezz'ora fà ..." 
" No ! non lui ! Suo figlio ! " urlai presa dal panico e indicando Bob .
Lui mi guardò sorpreso . " N-non lo so ... se non sbaglio era di sopra , ma è un po' che non lo vedo " .
Di sopra . Ok . Ma se di sopra non ci fosse stato ? Erano le dieci e mezza passate , non poteva essere uscito no ?
La mia mente era un caos di immagini e frasi spezzate , ero completamente del panico .
" O-ok " risposi velocemente a Bob per poi uscire dalla sala e ripercorrere le scale .
Controllai ogni centimetro della casa , ma di Harry non c'era traccia .
Stavo per uscire e andare a controllare fuori , ma prima che lo facessi , mi resi conto che c'era ancora un posto che non avevo controllato .
La stanza degli ospiti .
Dubitavo che si potesse trovare lì , ma come si suol dire , tentar non nuoce .
Aprii la porta e mi ritrovai davanti una grande e buia stanza illuminata solamente dai frequenti lampi e dalle fioche luci dei lampioni all'esterno .
Piena zeppa di scatoloni di tutte le misure e polvere .
Guardai tra gli scatoloni , ma di lui neanche l'ombra , così feci per andarmente .
Questo prima di sentire un gemito strozzato provenire dall'armadio azzurro e blu che si trovava proprio sulla parete destra della stanza .

HARRY :
Ero bloccato . Completamente bloccato . Ogni muscolo del mio corpo si rifiutava di muoversi e ad ogni tuono mi irrigidivo di più .
L'ultima volta che era successa una cosa del genere Ally era con me ,mi era stata vicina e mia aveva aiutato così tanto .
Ma adesso lei non c'era perchè era troppo impegnata a stare col suo amichetto , probabilmente si era persino dimenticata della mia paura e probabilmente si era persino dimenticata che esistessi .
Lei ti ha lasciato come tutti gli altri , proprio come ha fatto tua madre . sibilò la vocina nella mia testa .
Non è diversa da lei , Ally ti ha abbandonato perchè ti odia .
No , non è vero . Pensai mettendomi le mani nei capelli e scuotendo la testa .
Oh si invece . Tu non significhi niente per nessuno , perchè mai Ally dovrebbe preoccuparsi per una nullità come te ?
Perchè è questo che sei , è per questo che tua madre ti ha abbandonato , è per questo che ALLY ti ha abbandonato .
Hai visto no che rapporto ha con il suo migliore amico ? Tu non portai mai essere così speciale per nessuno .
Perchè tu non sei nessuno e lei te lo ha detto , ti ha detto esplicitamente che non ti vuole . 
Tu gli fai ribrezzo , pensa come dev'essere terrificante per lei ricevere quel tipo di attenzioni da uno come te .
Oh piccolo , ancora speri che ti venga a cercare ? Sappi che lei non verrà , non è diversa dalle altre .
Mettitelo in testa Harry , le persone se ne andranno sempre e tu rimarrai sempre solo .

Quando finalmente mi ero arreso e avevo iniziato a dare ragione alle vocine nella mia mente , le porte dell'armadio vennero spalancate .
Sempre a testa bassa spalancai gli occhi esterrefatto e mi accorsi di avere le guance bagnate .
Preso com'ero ad ascoltare quelle vocine non mi ero nemmeno reso conto di aver iniziato a piangere .
Quando alzai lo sguardo lei era proprio davanti a me  , mi raddrizzi per guardarla sorpreso , se non addirittura sconvolto , ero ormai convinto di ciò che avevano detto le voci e invece lei era lì davanti a me .
Era venuta a cercarmi ?
Ma certo , è Ally , non importa dove tu ti possa nascondere , lei verrà sempre a cercarti e farà di tutto per trovarti . disse sta volta una vocina più calda e dolce delle precedenti .
" Sei tornata " sussurrai con voce incrinata dal pianto e sperai che lei capisse quanto significasse il fatto che qualcuno fosse tornato per me .
Lei continuò a guadarmi e vidi qualcosa luccicare nei sui occhi .
Piccole lacrime tracciarono un tragitto sulle sue guance .
" Certo che sono tornata idiota " disse  con voce spezzata e sta volta la parola " idiota " somiglio di più ad un nomignolo affettuoso .
Ad un tratto la sentii singhiozzare .
" Sei uno stupido ! Perchè non sei venuto da me ? Perchè ti sei nascosto qui dentro ? Non capisci che mi ha fatto spaventare a morte ?! "
Io ero senza parole , stava piangendo per me , si era preoccupata per me ed era venuta a cercarmi , la vocina nella mia mente si sbagliava .
Ally non era come le altre persone , lei era tornata e sarebbe tornata sempre .
" Hud ... " iniziai a dire , ma un tuono interruppe le mie parole e mi fece irrigidire .
" Styles " iniziò a dire lei mentre si accucciava di fronte a me .
" Non andare via " supplicai con un sussurro appena udibile , ma evitando di guardarla negli occhi .
A quel punto sentii le sue braccia circondarmi e stringermi forte a lei .
" Sono qui " disse " Non vado da nessuna parte " promise per poi lascirmi un leggero bacio sulla tempia .
Le mie braccia si mossero automaticamente per circondarla e stringerla forte contro il mio petto .
Io feci sprofondare il viso nella curva morbida del suo collo inspirando il profumo dolce della sua pelle .
Era un profumo così buono che avrei voluto intappolarlo in un bottiglino per poterlo sentire sempre .
" Emm ... Styles che stai facendo ? " mi chiese titubante .
" Ti annuso " dissi ovviamente .
" Mi ... annusi ? "
" Esatto " .
" Ah ... E perchè lo staresti facendo ? " chiese ancora .
" Perchè sai di pasticcini " dissi con aria sognante , ora ero io a sembrare una ragazzina innamorata .
Lei sbuffò . " Ancora con questa storia ! "
" Credici o no , la tua pelle sa decisamente di pasticcini " affermai convinto .
" Come diamine fa la pelle a profumare di pasticcini ?! "
" Non lo so , dovresti dirmelo tu , sei tu che profumi di pasticcini "
" Per l'ultima volta , io - non - profumo - di pasticcini ! "
Io strofinai il naso sul suo collo come una gatto . " Si invece " .
Lei sbuffò .
...
" Quasi , quasi ti do un morso " mormorai contro la sua pelle .
" NON CI PROVARE ! " gridò .
" E invece ti mordo "
" STYLES ! "
Avvicinai le labbra alla pelle calda e morbida del tuo collo e vi impressi un bacio , due ... forse erano tre .
" STYLEEEES ! "
Mi fermai di scatto e spalancai gli occhi .
Oddio , che cosa stavo facendo ?! Mi ero lasciato prendere la mano  , ACCIDENTI !
Mi aveva detto di non farlo più , era ovvio che l'infastidivo comportandomi in quel modo .
Ecco la prova che non provava niente per me .
Stupido . mi dissi .
E così per la millesima volta mi ritrovai a reprimere tutto in un angolino buio dentro di me , ma sta volta fece ancora più male .
All'improvviso ci fù un'altro tuono più lungo e più potente dei precedenti e allora non potei trattenermi e la stritolai tra le braccia , come un bambino impaurito che stritola il proprio peluches .
Mi ci volle un attimo prima di accorgermi che i miei occhi erano di nuovo pieni di lacrime e anche Ally parve accorgersene perchè infilò una mano tra i miei capelli e non potei fare altro che chiudere gli occhi e abbandonarmi a quella meravigliosa sensazione , così piacevole e rassicurante .
Presi ad accarezzarle la schiena coperta da una leggera meglietta a maniche corte , cercai di mettere in quel gesto tutta la gentilezza e la dolcezza di cui ero capace per farle capire quanto fosse importante per me  e quanto gli fossi grato .
Un'altro tuono aquarciò il silenzio .
" Resta qui " le sussurrai all'orecchio stringendola forte .
Lei si allontanò un po' facendomi allentare la presa per potermi guardre negli occhi .
Senza preavviso mi prese il viso tra le mani e iniziò ad asciugarmi le lacrime bollenti impresse sulle mie guance con entrambi i pollici .
Lo fece con una delicatezza e una dolcezza infinita , come se fossi stato fatto di vetro e avesse avuto paura di spezzarmi .
I miei occhi cercavano continuamente i suoi , per perdercisi dentro , ma lei , in quel momento troppo imbarazzata , faceva vagare lo sguardo in ogni direzione tranne che nella mia .
" Sono qui con te , non ho alcuna intenzione di lasciarti solo " sussurrò .
Involontariamente mi spuntò un sorriso gioioso e vivace completamente in contrasto con quell'altmosfera lugubre .

ALLY :
Adoravo il suo sorriso , in quel momento poi sembrava quello di un bambino piccolo e quelle fossette adorabili non facevano altro che renderlo più tenero .
Oddio . Avevo davvero usato gli aggettivi : Adorabile e tenero per descrivere Harry Styles ?!
Ma che cosa mi stava succedendo ?!
Gli pizzicai una guancia . 
" Aiah ! Perchè l'hai fatto ? " chiese guardandomi con quegli occhi grandi , come se l'avessi tradito .
" Perchè si uno stupido " spiegai tranquilla .
" Ma io ... "
" Leggi il labiale Styles : IO - SONO - QUI ! e ci sarò sempre " 
Lui sembrò meditare sulle mie parole e infine disse serio : " Lo so " per poi darmi un buffetto sotto il mento .
"  è solo che , ci sono queste vocine nella mia testa che mi dicono delle cose e me le ripetono così tante volte che ... finisco col crederci " sussurrai .
" Che cosa ti dicono ? "
Mi raccontò delle vocine , di ciò che dicevano e di quanto fossero insistenti .
" Si sbagliano . Forza guardami " gli dissi e quando rialzò lo sguardo su di me ripresi a parlare : " Io sono qui e non ti ho abbandonato , non lo farei mai , ti voglio troppo bene per poterti lasciare da solo " .
Vidi i suoi occhi spalancarsi , provò a parlare un paio di volte ma senza successo , finchè alla fine disse : " Anche io ti voglio bene "
E sta volta fui io a sorridergli .

HARRY :
Lei sorrise e i miei occhi non potevano vedere niente di più luminoso .
Wow , pensai  , ma lei continuò a guardarmi e a guardami ... con una strana espressione .
" Che - che c'è ? " chiesi imbarazzato .
Lei scrollò semplicemente le spalle .
" Niente " rispose sempre sorridendo .
" No , ora lo voglio sapere " 
" Ho detto che non è niente " replicò .
" Come può essere niente , ancora adesso continui a guardarmi in quel ... " gesticolai " ... modo " .
" Quale modo ? "
" Non lo so , ma sei inquietante " risposi .
Un attimo si silenzio .
" Stavo solo pensando " disse infine .
" A cosa ?? " chesi curioso e più continuavamo a parlare meno pensavo al temporale .
" Ecco io ... pensavo che ... mi piacciono le tue fossette "disse leggermente in imbarazzo .
Io spalancai gli occhi . " Da -davvero ? " balbetttai ed ero certo al cento per cento di essere arrossito , ma fortunatamente ci trovavamo in penombra .
"  Si " disse sorridendo " E dato che non ho mai visto una tua foto di quando eri piccolo ho cercato di immaginare un te in miniatura con le fossette , dovevi essere adorabile " disse ridacchiando .
L'aveva detto , l'aveva detto davvero , sta volta ero certo di non aver sognato , il battito del mio cuore era troppo forte per essere solo un sogno .
Aveva detto che ero adorabile - in un certo senso - e poi aveva anche ridacchiato e la sua risata era così carina e io sentii il mio cuore sciogliersi .
" Si " dissi riprendendomi " Ero un gran figo " dissi per cercare di togliermi da quell'imbarazzo .
Lei sta volta rise di gusto .
" Un pochino modesto ? "
" Leggermente " replicai io sorridendo al suo sorriso .
Un tuono improvviso mi immobilizzò .

ALLY :
Aveva troppa paura , dovevo fare qualcosa . Ma cosa ? All'improvviso ebbi un lampo di genio .
Così mi alzai e mi diressi verso la porta , ma prima che potessi afferrare la maniglia Harry - che mi aveva raggiunto - mi afferrò per il polso e mi fece voltare .
" Dove vai ? " chiese spaventato .
" Arrivo subito , vado a farti un thè caldo " dissi voltandomi di nuovo per uscire , ma lui si piazzò davanti alla porta bloccandomi la strada .
" Tu non vai da nessuna parte " disse a braccia conserte in posizione bodyguard .
" Styles ... " sospirai .
" Non mi lasciare qui da solo " sussurrò portando i suoi occhi nei miei .
" No , no , non volevo lasciarti solo , volevo solo andare a prepararti un thè , ne hai bisogno vedrai , ti farà sentire meglio " feci per riafferrare la maniglia  , ma lui fù più veloce e mi afferrò la mano , mi strattonò il braccio e mi fece piombare tra le sue braccia che si serrarono intorno al mio corpo intrappolandomi .
" Non ho bisogno di nessunissimo Thè , ho solo bisogno che resti qui , mi basti tu a farmi sentire meglio " sussurrò al mio orecchio facendomi rabbrividire .
Mi sentii arrossire fino alla punta dei capelli e ringraziai il cielo di essere in penombra così che non potesse vedere l'evidendte rossore sul mio viso .
Non doveva dire una cosa del genere , non era assolutamente una cosa da dire .
Perchè era una frase troppo dolce , per essere rivolta a me .
La verità è che stavamo sbagliando tutto , dall'inizio alla fine e adesso non sapevo più come comportarmi con lui .
Era una situazione troppo strana e imbarazzante per una come me .
" Emm va bene " dissi cercando di spezzare la tensione dandogli delle pacchette sulla schiena .
" Resto qui , adesso però possiamo andare a sederci ? " Lui si scostò da me e mi guardò confuso per il mio cambio d'atteggiamento , ma annuì .
Ci posizionammo per terra sotto la finestra , sdraiati senza preoccuparci della polvere .
Iniziammo a parlare del più e del meno e notando che iniziava a rilassarsi , decisi di continuare così ,  a parlare di argomenti leggeri e insignificanti , finche non feci l'errore più grosso della mia vita dicendogli : " Oggi all'aereoporto hai fatto colpo su tutti " .
Lui - sdraiato per terra con le mani sotto la testa - si voltò a guardarmi .
" Che ?? "
" Oh dai , non fare il finto tonto ! Tutto l'aereoporto si è girarto a guardarti ! "
" Ma di cosa stai parlando ? " sta volta si girò verso di me con tutto il corpo finendo su un fianco . Sembrava sinceramente scioccato dalle mie parole .
" Nenache hai aperto bocca e già avevi fatto colpo su tutti , perfino sulla hostess ! " esclamai ridendo .
" Oh quella " pronunciò la parola "quella" con disgusto e anche la sua espressione cambiò .
" Non fare quella faccia , non capisco perchè tu l'abbia rifiutata , era proprio una bella ragazza " dissi leggermente invidiosa .
" Tu dici ? " mi chiese guardandomi con la coda dell'occhio .
" Vorresti negarlo ? " chiesi a mia volta alzando un sopracciglio per enfatizzare il tutto .
Lui scrollò le spalle .
" A me non sembrava così bella come dici e in più il suo atteggiamento mi dava i nervi . Era decisamente odiosa " disse schietto .
Non ci potevo credere . " Vuoi dire che non ti piacevano neanche i suoi occhi azzurri ? " cercai di metterlo alla prova .
Mi aspettai di sentirmi dire : " si , quelli erano belli " o comunque qualcosa del genere e invece si voltò a guardare il soffitto con le sopracciglia aggrottate .
" Aveva gli occhi azzurri ? "
" Mi stai diendo che non te ne sei accorto ?! "
Lui scrollò di nuovo le spalle . " Te l'ho detto , per me era insignificante " .
Accidenti , era uno dai gusti difficili , chissà come mai non lo avrei mai detto .
" Se la pensi così di lei allora non oso chiederti che cosa pensi di me " mi lasciai sfuggire amaramente .

HARRY :
Che cosa faccio ? Che cosa faccio ? Che cosa le dico ?! - ripeteva la mia mente come un disco rotto .
Dovetti ricordare a me stesso per la millesima volta che cosa aveva detto Ally tempo fa , mi aveva fatto capire che lei non mi vedeva in quel modo e non voleva che io la vedessi in quel modo .
Quindi Harry , CALMATI . mi dissi , reprimendo ancora una volta quel sentimento che tentava di emergere .
" Penso che tu sia una ragazza isterica ... "
" Hey ! "
" ... ingenua ... "
" Smettila ! "
" ... a volte anche stupida ... "
" Ma allora lo fai apposta ! "
Scoppiai a ridere vedendo la sua espressione imbronciata e mi dovetti mettere a sedere tenendomi la pancia per le troppe risate .
Lei mugugnò qualcosa di incomprensibile mentre si sedeva come avevo fatto io e mi dava le spalle .
" Non sono stupida " brontolò .
" Un pochino si " dissi invece . " ma a volte sai essere anche gentile e persino ... dolce , nessuno mi aveva mai dedicato danta dolcezza . Mi aiuti sempre e non mi lasci mai solo se ho bisogno di te , quindi penso che tu sia proprio una bella persona " .
" Ma sei hai appena detto che sono isteria ! "
Sorrisi e mi mossi dietro di lei per poi abbracciarla da dietro facendo finire la sua schiena contro il mio petto .
" Rimani comunque una bella persona " sussurrai così vicino che le mie labbra le sfiorarono l'orecchio .
" Non credevo che pensassi queste cose di me " disse con voce flebile , immobile e tesa tra le mie braccia .
" Le penso da un po' di tempo ormai " ammisi e mi maledissi subito dopo .
IDIOTA ! mi rimproverai . Come ti salta in mente di dire una cosa del genere ?!
Ma lei era lì con me ,tra le mie braccia ed era venuta per me e aveva detto di volermi bene e il sentimento imprigionato nel mio cuore tentava a tutti i costi di evadere !
Lo repressi ancora una volta .
Per quanto ancora sarei stato in grado di resistere ?
Lei non rispose così cercai di cambiare argomento .
" Oggi però non sei stata molto gentile con me " dissi con voce bassa e minacciosa . 
" Come scusa ? "
" Mi hai trascurato tutto il giorno per stare con quel tuo amichetto " dissi continuando con quel tono .
" Davvero ? Mi dispiace tanto Styles è solo che ero così felice di essere ritornata a casa e di averlo rivisto che non ho pensato ad altro " .
" Troppo tardi " susurrai " Credo che dovrò fartela pagare "
" Cosa ?! "
Presi a farle il solletico e lei si contorse tra le mie braccia ridendo come un'ossessa .
" AHAHAHAHAH ti prego smetillaHAHAHAH "
" Tu chiedimi scusa e io smetto "
" MAI ! AHAHAHAH "
" Allora continuo "
" NO ! AHAHAHAH o-ok sc-scusa ! " riuscì a dire tra le lacrime per le troppe risate .
Smisi di farle il solletico e lei si voltò subito verso di me .
" Mi stava per venire un infarto ! " sbraitò tirandomi uno schiaffò sulla spalla .
  " è colpa tua che soffri troppo il solletico ! " ribattei .
" Oh certo ! Adesso è colpa mia ! "
" Certo che si ! Se tu oggi non avessi trascurato tutto questo non sarebbe successo ! " il tono della mia voce era irriconoscibile .
Un secondo prima stavamo scherzando e un secondo dopo l'atmosfera si fece di nuovo seria.
Sembrava che quella frase ne nascondesse in realtà molte altre , come se tutto ciò che stavo reprimendo in quell'ultimo mese , tutto il male che faceva , volesse uscire tutto in una volta e anche lei sembrò capirlo , o almeno in parte , non poteva certo sapere cosa mi passasse per la testa .
Anche perchè se lo avesse saputo non mi sarebbe stata così tanto vicina .
La sua espressione si incupì e a quel punto ebbi la conferma che lei sapesse che le stavo nascondendo qualcosa .
Provò ad allungare una mano verso il mio viso , ma io mi scostai .
" Styles ... "
" Lascia perdere , scusami , ho detto una cosa stupida , non so da dove mi sia uscita ... "
" Styles "
" Dimenticatene ok ? Te l'ho detto era una cosa stupida , senza senso , non avevo ragione di ... "
" Finiscila ! "
Mi interruppi e spalancai gli occhi sorpreso dal suo urlo .
In meno di un secondo si catapultò verso di me allacciandomi le braccia al collo  e sussurrandomi all'orecchio : " Non è una cosa stupida , hai perfettamente ragione ad avercela con me , oggi ti ho praticamente ignorato tutto il giorno , non ti biasimo se mi odi per questo " .

ALLY :
Sentii le sue mani grandi appoggiarsi sulla mia schiena e il suo viso sprofondo nell'icavo del mio collo mentre sospirava stanco .
" E come faccio a odiarti ? " sussurrò più a se stesso che a me .
Le sue mani scivolarono sulla mia vita mentre le sue braccia mi stringevano forte a lui .
Ed era tutto così dannatamente sbagliato , ma in quel momento ... non mi importava .
" Non potrei mai odiarti ... neanche se lo volessi " ammise .
Mi allontanai un po' per poterlo guardare in faccia .
Nel suo tono di voce e sul suo viso , non c'era traccia di sarcasmo . 
I suoi occhi verdi come le foglie dei prati inglesi brillavano di autentica sincerità .
I tratti del suo viso erano fini , le sue labbra così rosee e carone e lui era così ... bello .
Mi stupii di averlo pensato davvero , ma non potevo certo negarlo .
Lui era bello , ma non era il suo aspetto che mi affascinava così tanto bensì i suoi gesti , il suo atteggiamento , il modo in cui parlava , in cui rideva , in cui camminava , in cui mi urlava addosso , il modo in cui mi abbracciava , la sua stupidità , mi piaceva persino il fatto che sbagliasse sempre e di continuo i nomi delle persone .
 è stupido vero ?
Eppure ogni cosa che diceva o faceva , lo rendevano quello che era e lo rendevano bello , in tutti i sensi . 
Senza nemmeno accorgermene appoggiai la fronte contro la sua ed eravamo così vicini che i nostri respiri si unirono .
Sentii le sue mani scivolarmi su per schiena per poi unirsi ai miei capelli .
Il mio cuore minacciava di saltarmi fuori dal petto da un momento all'altro .
Perchè mi sentivo così ? Era normale ? Non credo proprio .
Tutta quella situazione , sapevo che non sarebbe dovuto succedere , sapevo che era sbagliato , sapevo che non aveva senso ... eppure mi resi conto che la sua essenza era una cosa di cui non potevo fare a meno .
Perchè infondo avevo davvero iniziato a volergli bene .
Le mie mani si mossero , comandate da chissà quale instinto che non riuscivo a controllare e andarono a infilarsi tra i suoi capelli , morbidi al tatto come il pelo di un gatto .
Presi a passargli ledita tra i capelli beandomi della magnifica sensazione che davano e udii un piccolo gemito di piacere sfuggirgli dalle labbra mentre chiudeva gli occhi .
Poi li riaprì ed incontrò i miei .
Ora la situazione era DAVVERO imbarazzante  .
Così cercai di alleggerire la cosa . 
" Ti piace quando ti toccano i capelli ? " chiesi ridacchiando .
Lui scosse la testa e dopo di che mi prese il viso tra le mani e mi guardò intensamente negli occhi .
" Mi piace quando tu mi tocchi i capelli " sussurrò .
Sentii i miei occhi palancarsi e voltai subisto la testa verso la finestra imbarazzata .
Il cielo era ormai senza una nuvola e la luna splendeva in cielo circondata da milioni di stelle .
" Ha - ha smesso di tuonare " dissi per farlo distrarre da ciò che stava succedendo .
Lui si voltò a sua volta verso la finestra .
" Già , non ci avevo nemmeno fatto caso " disse per poi ripuuntare gli occhi su di me .
Mi guardò e continuò a guardarmi senza dire niente .
Alla fine fui io a parlare per prima mentre mi rimettevo in piedi .
" Emm ho - ho sonno , dovremmo andare a dormire "
Per un attimo mi guardò perplesso , ma poi si alzò anche lui ed io feci qualche passo indietro .
" Perchè ti stai allontanando ? " mi chiese confuso .
" No no ti sbagli non è così " balbettai indietreggiando .
" Si invece , lo stai facendo anche adesso "
" Ti - ti abgli ! " urlai voltandogli le spalle per nascondere il rossore sulle mie guance .
" Vado a dorire " annunciai decisa incamminandomi verso la porta .
" Posso dormire con te ? "mi chiese seguendomi fuori dalla porta .
Al suono di quelle parole mi tesi come una corda di violino ed ero certa di stare camminando come un robot .
" Assolutamente no ! " affermai imbarazzata .
" Perchè no ?? " chiese ancora affiancandomi e immaginai che lo stesse facendo apposta per irritarmi .
" Sono finiti i tuoni Styles " gli ricordai sbuffando .
" Lo so " replicò tranquillo .
" Quindi non hai più bisogno di essere consolato "
" Lo so " ripetè .
" Allora per quale razza di motivo vorresti dormire con me ?! " gridai ,entre entravamo nella mia camera dove vi erano i due letti separati , una attaccato alla parete destra e l'altro a quella opposta .
Lui scrollò le spalle . " Perchè mi va "
" Che cavolo di risposta è ?!?! E poi domani mattina presto viene Cam e io non ho alcuna intenzione di spiegargli perchè mai il mio odioso fratellastro dorme nel mio letto ! "
...
Mi accorsi troppo tardi di ciò che avevo detto e lui acchiappò la palla al balzo .
" Mi stai dicendo che se non venisse Carl mi faresti dormire con te ? " chiese assottigliando lo sguardo .
" COSA ?! No ! certo che no ! Non era quello che intendevo ! E comunque si chiama Cam , CAM , C - A - M non è difficile ! " gridai agitata .
Lui ridacchiò divertito e si chinò per lasciarmi un sonoro bacio sulla fronte .
" Come vuoi tu Hudson , buona notte " disse infilandosi sotto le coperte del suo letto .
Io rimasi in piedi perplessa .
" Emm ... buona notte Styles ... " dissi con voce flebile e vidi una fossetta spuntargli sulla guancia , segno evidende che stava sorridendo .
Mi misi anche io sotto le coperte e spensi la luce .
Erano successe troppe cose , per lo più imbarazzanti ... solo a pensarci diventai rossa come un peperone , non sarei mai più riuscita a guardarlo negli occhi .
Avrei dovuto assolutamente mantenere le distanze !

 

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Capitolo 28
*** IL MANIACO pt 1 - Sentimenti ***


18 DICEMBRE .

CAM :
La mattina seguente , verso le sette e mezzo del mattino  , mi precipitai a casa di Ally .
Arrivato mi accolse Teresa - che stava preparando la colazione - dicendomi che Ally stava ancora dormendo , così decisi di andare a svegliarla .
Aprii la porta della stanza senza fare rumore per poi entare e richiudermi la porta alle spalle .
Con passo felpato , mi diressi verso il suo letto .
Ancora non mi sembrava vero che fosse lì , a qualche metro da me . 
Guardai il modo in cui i suoi capelli , meravigliosamente ricci , sbuacavano fuori da sotto le coperte e sorrisi .
Mi sedetti a finco a lei toccandole dolcemente i capelli  .

HARRY :
Sentii qualcuno toccacarmi i capelli . Ma chiunque fosse , di sicuro non era Ally . 
Lei aveva un modo tutto suo di toccarmi i capelli , lei mia accarezzava la cute dolcemente , quasi mi facesse un massaggio , quella mano invece era rozza e pesante .
Quindi mm , beh , insomma ... CHI DIAMINE ERA ?!

CAM :
Mi accomodai meglio sul letto sdraiandomi al suo fianco e mi sporsi  verso il suo orecchio sussurrando con voce calda : " Dolcezza , alzati " .
Silenzio ...
" Dolcezza , è ora di alzarsi , dai ! " ripetei con tono leggeremente più alto sperando si svegliasse , e invece ...
 " Mi lusingano le tue attenzioni Carlton , ma credo di doverti dire , che non sei proprio il mio tipo " .
" AAAAAAH ! " urlai cadendo dal letto rovinosamente , sentendo la voce bassa e roca di Harry .
" Senti Carl , mi dispiace , ma è meglio così credimi " disse Harry tirandosi a sedere appoggiando la testa alla testiera del letto passandosi una mano l'ungo il viso per poi tirarsi indietro i capelli in un unico gesto .
Non riuscii a percepire del tutto i suoi strambi discorsi su come non ero il suo tipo e non eravamo fatti l'uno per l'altro , perchè mi stavo ancora riprendendo dallo shock .
" Io ... Ally e poi ... TU ! MA CHE DIAMINE ! " balbettai confuso , interropendo malamente il suo discorso sull'essere : anime gemelle .
Harry sbadigliò e si stiracchiò per poi rimettersi sotto le coperte .
" La tua amichetta è là " mormorò con voce assonnata per poi sussurrare : " Buona fortuna " .
Mi avvicinai al letto di Ally leggermente scombussolato - senza capire quella sua ultima affermazione - e le toccai la spalla scuotendola dolcemente .
" Lili , dolcezza alziamoci " sorrisi , ma lei non diede segni di vita .
Ritentai altre volte , invano , e vidi Harry guardarmi scuotendo la testa .
Ally continuava a dormire , accidenti , ricordavo che avesse il sonno pesante , ma mai così tanto !
Sentii il riccio sbuffare mentre tentavo di svegliarla in tutti i modo possibili .
Con l'unico risultato che dieci minuti dopo , Ally dormiva ancora .
A quel punto - probabilmente vendendomi in difficoltà - Harry parlò .
" La conosci da una vita e non hai ancora imparato a svegliarla ? " mi derise .
" Non ha mai avuto il sonno così pesante " mi difesi .
Il riccio sbuffò . " Accidenti Carlton , ma ti devo insegnare proprio tutto ?! "
" Mi chiamo Cameron " lo corressi , ma a lui non sembrò importare molto .
Ally aveva ragione quando diceva che quel ragazzo non aveva memoria per i nomi .
Anche se , francamente , non avevo ancora capito se era sincero o lo faceva di proposito .
Da ciò che avevo visto non si poteva mai sapere con quel ragazzo .
" Perchè non l'appendi alla finestra ? " mi suggerì .
" C-che cosa ?! Vuoi scherzare ?! " urlai sconvolto guardandolo con le pupille dilatate al massimo .
" Fidati funziona , è un metodo scientificamente provato ... da me , ma comunque l'ho testato sulla tua amichetta e credimi ti stupiresti di quanto in fretta possa dare dei risultati " disse convinto .
" Non appenderò la mia migliore amica ad una finestra ! " ribattei con voce stridula .
" Perchè no ? "
" Perchè non è normale ! " gli feci notare .
" Ammetto che è un po' difficile " continuò lui senza nemmeno ascoltarmi " perchè è un po' pesante e devi stare attento a non spaccarle la testa quando la metti a testa in giù , ma comunque bisogna pur correre qualche rischio e ... " .
" Ho detto che non lo farò " ripetei più convinto .
" Oh andiamo , ti do una mano io ... so che vuoi farlo " tentò di influentarmi .
" No che non voglio " replicai .
" Sicuro ? Perchè c'è una corda nella mia valigia " mi informò .
" Te l'ho già detto , io non appenderò ... un momento . Hai una corda in valigia ?! "
" Certo " disse tutto tranquillo " Perchè , tu non hai una corda in valigia ? " rispose con un altra domanda .
" Non ho nemmeno una corda ! " 
" Capito ragazzo , sei poco attrezzato , ma non ti preocccupare , rimedieremo " mi rassicurò.
Rimediare a cosa ?!
" Ok . Basta . Smettiamola con questa storia , tu sai come svegliarla ? "gli chiesi serio .
" Fai spazio a un professionista " disse alzandosi dal letto venendo verso di noi , con un gesto della mano mi scansò gentilmente dicendomi : " Con permesso " e mi stupii dei suoi modi eleganti .
Lo vidi chinarsi al livello di Ally mentre dolcemente le costava i capelli dal viso e mi parve di vedere qualcosa nei suoi occhi mentre le sfiorava la guancia .
Sorrisi . Mi sa proprio che i sentimenti siano reciproci .
Poi Harry fece qualcosa che mi lasciò senza parole .

HARRY :
1 , 2 , 3 ... " SIAMOINVASIDAIRAGNI ! " urlai a pieni polmoni al suo orecchio .
Come previsto , la ragazza scattò a sedere sul letto , e rischiò persino di tirarmi una testata - se non fosse stato per i miei riflessi felini .
Scoppiai a ridere senza riguardo quando Ally , ancora con gli occhi chiusi iniziò a prendere  a cuscinate il povero Carl urlando : " AAAAH Dove ? Dove ?!?! " .
" Lili ! " cercò di fermarla il poveretto riparandosi con le braccia dalle cuscinate dell'amica .
Io mi piegai in due dal ridere senza preoccuparmi di dire ad Ally che non c'era in realtà , nessunissimo ragno in quella casa . Per quanto ne fossi a conoscenza almeno .
Dopo tre minuti d'orologio , la schizzata si decise ad prire gli occhi e si immobilizzò vedendo che era tutto nella norma e rimanendo col cuscino a mezzaria in posizione d'attacco , al suo fin troppo familiare : " STYLES ! " scoppiai a ridere come un ossesso tenendomi la pancia con le mani .
" Ti sembrano scherzi da fare ?! " mi urlò lanciandomi il cuscino in pieno viso .
Io annuii incapace di parlare per le troppe risate .
" Pensa che voleva convincermi ad appenderti alla finestra " sentii dire a Carl .
" Styles ! " mi rimproverò .
" Zitto Carl ! " lo minacciai .
" Si chiama Cam ! " 
" Ma che importanza ha ?! " chiesi esasperato " Non dobbiamo uscire insieme , non me lo devo sposare , quindi in poche parole , non c'è motivo per ricordare il suo nome e adesso col vostro permesso , tornerei a dormire , ho già sprecato abbastanza tempo con voi " dissi tutto d'un fiato rimettendomi poi sotto le coperte con la testa sul cuscino .

ALLY :
Guardai - leggermente scombussolata - Harry rimettersi a letto senza aspettare una nostra risposta .
Dopo di che mi voltai verso Cam che sorrise e allargò le braccia facendomi spazio per abbracciarlo ed è esattamente ciò che feci .
Lo abbracciai come se non ci fosse un domani , stringendolo abbastanza forte da stritolarlo , ma lui non si scostò , anzi ricambiò il mio abbaraccio con la stessa intensità .
" Che bello venire qui la mattina , mi era mancata questa casa " ammise con voce bassa per non svegliare Harry la cui capigliatura selvaggia spuntava fuori dalle coperte .
" è mancata molto anche a me e mi sei mancato anche tu ... all'inizio è stata davvero dura senza di te " le parole mi uscirono involontarie  incapace di trattenerle .
Non ero mai stata brava con le parole , e anche se persino a me stessa sembrava una cosa stupida , mi imbarazzava mostrare a qualcuno i miei sentimenti , di qualsiasi tipo fossero , mi veniva persino difficile dire : " ti voglio bene " a mia madre che già mi sentivo un'idiota !
Per questo era stato imbarazzante per me far uscire quelle parole tanto innoque quanto profonde .
" Non sai quanto lo è stato per me " stava intanto dicendo Cam . " Ho dovuto sopportare il quintetto delle oche tutto da solo ! " dal suo tono di voce capii che aveva messo il broncio .
" Non ti invidio per niente " dissi sincera .
Il quintetto delle oche - così le chiamavamo noi - era stato l'unico motivo della mia gioia quando fui costretta a trasferirmi in Inghilterra .
E ancora adesso , non mi mancavano affatto .
" Come faccio senza di te ? " mi domandò dolcemente .
" Come faccio io senza di te " ribattei .
" Come faccio IO a dormire se voi due parlate ?! " sbraitò Harry con voce più roca del solito per via del sonno .
" Mi state facendo venire il diabete ! " aggiunse per poi darci le spalle bruscamente .
Io e Cam ci eravamo separati dall'abbraccio e con la coda dell'occhio lo vidi ridacchiare .
" Perchè ridi ? " sussurrai per evitare di far alterare il doppio il mio fratellastro .
" Non te ne sei accorta ? " mi chiese sempre sorridendo .
" Accorta di cosa ? "
Lui rise " Che è geloso ! " .
Io spalancai gli occhi per quell'inaspettata risposta e dopo di che scoppiai a ridere di gusto .
" Non sai davvero di cosa stai parlando , ti sbagli di grosso " dissi continuando a ridere in silenzio .
" Oh davvero ? Allora non avrà niente da ridire se faccio questo " disse starattonandomi per un braccio e avvicinando il suo viso al mio , tanto che le nostre fronti si toccarono .
In men che non si dica un cellulare colpì Cameron sulla tetsa .
" Aiah ! " esclamò Cam portandosi una mano sul punto dolorante .
" Oh accidenti " disse Harry come risvegliatosi da un sogno " come per caso il mio cellulare è volato sulla tua testa " si finse innocente .
Cameron abbassò la testa e si morse il labbro trattenendo una risata , probabilmente perchè il comportamento di Harry confermava la sua versione .
Ma non - non poteva essere vero , cioè è Harold Edward Styles e il suo unico scopo nella vita era quello di rendere la mia un inferno !
Ok , ametto che avevamo un rapporto indescrivibile , nel senso vero e proprio della parola , perchè davvero non avrei sapurto come descriverlo , ma era composto più da odio che ... altro .
Quello che era successo la sera prima non aveva cambiato niente tra noi ... giusto ??
Ripensando alla sera precedentesentii un calore nuovo percorrermi tutto il corpo fino a imporporarmi le guance e il collo .
" Ma dimmi , ti sei fatto male ? "stava chiedendo intanto Harry .
" No tranquillo , va tutto be ... " 
" Dicevo al  cellulare " lo interruppe Harry lasciando Cam con gli occhi leggermente spalncati per la sorpresa .
" Styles ! Ti rendi conto che lo hai appena colpito ?! " gridai , perchè l'unico modo che conoscevo per battere l'imbarazzo , era la rabbia .
" Ti chiedo scusa ... " disse il riccio  rivolgendosi a Cameron senza un briciolo di sarcasmo e sorprendendoci entrambi .
Era davvero Harry Styles il ragazzo che avevo davanti ?
" ... in realtà stavo cercando di colpire lei " disse guardando il mio amico e indicando me .
Si , era proprio lui .
" Ma qual'è il tuo dannatissimo problema ?! " sbraitai .
" TU ! Tu sei il mio problema ! " rispose girandosi verso la parete e  dandoci nuovamente le spalle .
Perchè non mi aveva guardata in faccia mentre lo diceva ?
Di solito non era il tipo da abbassare lo sguardo o girarsi dall'altra parte .
Perchè dopo tutto ciò che era successo la sera prima si comportava in quel modo assurdo ?
Non sarei mai riuscita a capire quel ragazzo .

Qualche minuto dopo eravamo tutti al piano inferiore a fare colazione .
Io e Cam ci riempivamo di attenzioni , godendoci quel poco tempo che avremmo potuto passare insieme .
Questo però sembrò infastidire il riccio che passò dietro le nostre sedie lanciandoci un'occhiata truce che non passò inosservata a nessuno di noi .
" Avevo ragione " cantilenò Cam ridacchiando .
" Finiscila con questa storia " ribattei .
Cam rise più forte e si chinò lascindomi un leggero ed inaspettato bacio sulla guancia .
" Ti voglio bene Lili " disse circondandomi con le braccia e stringendomi forte .
" A - anche io " balbettai confusa dal suo comportamento .
" Ma io molto di più " ribattè sprofondando il viso tra i miei capelli .
" Mi sto sentendo male " ci avvisò Harry mentre stringeva con così tanta forza il bicchiere che aveva in mano da farsi sbiancare le nocche  .
A quel comento il corpo di Cam fu scosso da un moto di riso incontrollato .
Era ovvio che si stesse divertendo come un matto a vedere Harry infastidito .
Perchè ERA infastidito e stavolta non si poteva di certo negare .
" Cam smettila " sibilai a dienti stretti contro il suo orecchio .
" Non ce la faccio è troppo divertente " rise nascondendo il viso dietro la mia spalla .
" Scusate " disse Harry mettendosi in mezzo a noi due e facendoci sperare bruscamente per prendere la brocca col succo d'arancia e poi tornare al suo posto a capo tavola .
Il che fù piuttosto strano visto che avrebbe potuto benissimo prenderla dal suo posto invece di alzarsi .
Vidi lo sguardo divertito di Cam scintillare su di me mimando un silenzioso : " è geloso " .
Alzai  gli occhi al cielo e scossi la testa , poi il mio sguardo si soffermò sul ragazzo riccio accanto a me che stava messaggiando col cellulare .
" Ti salutano i ragazzi " mi informò alzando lo sguardo improvvisamente ed incontrando subito il mio .
" Ah emm grazie , salutameli " balbettai colta alla sprovvista .
Lui annuì per poi tornare a concentrarsi sul telefono .

HARRY :
Picchiettai sul touch screen con furia crescente , notado con la coda dell'occhio Carl riavvicinarsi ad Ally . TROPPO .
Voglio dire , non poteva allontanarsi un po' ?! Che motivo c'era di stare così appiccicati ?!
Inutile dire , a questo punto , che mi si chiuse lo stomaco quando vidi le sue mani schifosamente abbronzate appoggiarsi sulle sue braccia .
Solo io lo trovavo viscido ? Perchè Ally gli permetteva di toccarla ?!
" Me ne vado in camera " annunciai , avviandomi infastidito , sotto lo aguardo scioccato dei presenti .
Mi chiusi la porta alle spalle e fatto qualche passo , mi lasciai cadere sul letto di schiena esausto come se avessi appena finto la maratona .
Mi soffermai a guardare il soffitto bianco .
Non sopportavo più tutta quella situazione , dovevo assoltamente chiarire con me stesso .
Era la prima volta in assoluto che sentivo quel genere di sentimento per qualcuno , ma non ero stupido , sapevo perfettamente di cosa si trattava .
Probabilmente però gli altri lo avevano capito ancora prima che lo facessi io . 
Quel Carl per esempio , avevo capito perfettamente che cercava in tutti i modi di mettermi in difficoltà e accidenti ci era riuscito benissimo !
Mi chiedevo solo come facesse Ally ad essere così ottusa , quando invece il suo amichetto si era accorto subito di come impazzissi di gelosia ogni volta le si avvicinava o la toccava (ancora  peggio) .
Mi dissi che probabilmente persino io ero un ottuso . Avrei dovuto capirlo molto tempo prima che provavo qualcosa per quella stupida , qualcosa che non avrei mai pensato potesse esistere .
Avrei dovuto capirlo quando già da subito l'avevo etichettata come quella : diversa da tutte le altre ragazze .
Avrei dovuto capirlo quando si era fatta avanti per aiutarmi senza mostrare il minimo rancore - nonostante solo il giorno prima l'avessi rinchiusa in un bagno alla stazione di servizio .
Avrei dovuto capirlo quando avevo voluto a tutti i costi appropriarmi del suo primo bacio , anche se non era esattamente un bacio vero e proprio , ma non volevo che nessun altro oltre a me, si permettesse di appoggiare le labbra sulle sue .
Avrei dovuto capirlo dalla rabbia che si impossessava di me ogni volta che la vedevo con Ian .
Avrei dovuto capirlo da come il mondo mi era crollato addosso quando avevo pensato che lei e Louis avessero una storia .
Avrei dovuto capirlo dal mio cuore che decideva improvvisamente di smettere di battere ogni volta che la vedevo sorridere .
Ma adesso lo avevo capito , ed era praticamente impossibile fingere il contrario da quando ultimamente quasi con prepotenza si era insinuata nella mia mente ed era diventata la protagonista di ogni mio sogno .
Non potevo più negarlo neanche a me stesso , non potevo fingere di non voler baciare le sue labbra morbide e carnose ogni volta che le vedevo muoversi per pronbunciare qualcosa immaginandole sue mie pronte a placare il desiderio che avevo di sentirne il reale sapore .
Non potevo darmi pace se continuavo a torturarmi su quel qualcuno  che avrebbe potuto accarezzare la sua pelle come avrei voluto fare io .
Perchè volevo essere l'unico in assoluto ad avere il permesso di toccarla .
L'unico a farle spuntare un sorriso luminoso anche in un momento buio .
L'unico a farla innamorare per la prima volta ...
Accidenti ero ancora più preso di lei di quanto avessi immaginato .
Mi portai una mano sugli occhi e per la prima volta ammisi a me stesso ciò che avevo sempre avuto paura di ammettere .
Sono innamorato di Allison Hudson .
Io mi sono innamorato , perchè quel sentimento non si poteva descrivere in nessun'altro modo se non con la parola amore .
Non riuscivo a trovare un'altra parola più bella e più azzeccata di quella .
La cosa buffa era che se solo qualche mese prima qualcuno mi avesse detto cheun giorno mi sarei innamorato , gli avrei reso la vita un inferno ... dopo lunghe e sonore risate di scherno ovviamente .
Mi sembrava così strano averlo ammesso aperatamente a me stesso . 
Io che sfruttavo le donne perchè le odiavo tutte dalla prima all'ultima , io che non credevo nell'amore e che deridevo da sempre le persone che ne parlavano , mi ero innamorato della persona più improbabile .
E adesso capivo cos'era quel sentimento che da almeno un mese respingevo dentro di me , adesso capivo utto , e faceva ancora più male , perchè ero certo che lei non provasse lo stesso piacevole e al tempo stesso terribile sentimento che provavo io .
Lei non poteva provare ...
" Posso entrare ? "domandò la voce flebile di Ally dopo aver bussato alla porta facendomi sobbalzare e uscire da quel mondo tutto mio che mi ero creato isolandomi dal mondo reale.
Io - che ero improvvisamente furioso - soprattutto con lei , non diedi risposta e allora entrò senza permesso chiudendosi la porta alle spalle .
" Non mi sembra di averti detto che potevi entrare " mormorai esausto continuando a tenere il braccio sugli occhi .
Perchè in quel momento ero davvero furioso con lei , furioso perchè lei non mi amava come invece facevo io .
Ok , so che era assurdo e completamente senza senso , ma in quel momento PRETENDEVO che lei mi amasse .
Pretendevo che mi desiderasse come la desideravo io .
" Perchè te ne sei andato ? " mi chiese rimanendo rannicchiata contro la porta , come impaurita .
" Non sono affari tuoi " replicai con tono ancora più aspro di come avevo immaginato , maledicendomi mentalmente per averle risposto male .
" è vero , non sono affari miei , ma  è da più di un mese che ti rintani improvvisamente in quell'aria cupa , vorrei solo capire il perchè " .
Non ci arrivi da sola ? pensai .
" Vattene via " mugugnai non come un ordine , ma più come una preghiera girandomi con tutto il corpo verso la parete .
Sentii i suoi passi leggeri avvicinarsi ed il rumore di una sedia che veniva trascinata ed in fine , una mano ulla spalla .
" Non ti lascio in pace finchè non mi dirai che cosa ti sta succedendo " affermò squotendomi leggermente .
Mi scostai dal suo tocco e gli intimai un : " Vattene " con voce ovattata per via del cuscino .
" No "
" Perchè sei così insistente ?! " sbraitai contro il cuscino .
" Perchè tengo a te " rispose semplicemente .
" Non ci credo " dissi amaramente " e adesso vai via " la scacciai con una mano .
" No "
" Ho detto vai via ! "
" E io ho detto no ! " ribattè più cocciuta di un mulo .
" Senti , se non te ne vai subito io ... " lasciai la frase in sospeso a corto di minacce .
" Tu ? " chiese vedendomi esitare . " Che cosa fai se non me ne vado ? " chiese ancora incitandomi a finire la frase .
Mi girai con tutto il corpo vero di lei e agganciai il mio sguardo al suo .
" ... ti bacio " conclusi minacciandola debolmente perdendomi nei suoi occhi .
La vidi irrgidirsi . " Perchè devi sempre scherzare ?! " sbraitò poi contro di me . 
" Chi ti dice che io stia scherzando ? " chiesi serio .
"  N-non fare lo stupido "
" Non sto facendo lo stupido ! " gridai mettendomi a sedere di scatto sul bordo del letto trovandomi così faccia a faccia con lei .
La vidi sobbalzare impaurita .
" Perchè non riesci a capire ? " sussurrai mentre con le dita giocavo con un suo boccolo .
Lei rabbrividì . " Non posso capire se tu non mi spieghi " sussurrò a sua volta guardandomi negli occhi .
Quasi come se avessimo paura di essere sentiti , quasi come se entrambi avessimo paura di dirlo ad alta voce .
" Sei così stupida " sussurrai esausto , appoggiando la fronte sulla sua spalla .
La sentii trattenere il fiato ed irrigidirsi , proprio come ogni volta che mi avvicinavo troppo , ma non diede nessun segno di volersi spostare .
"Perchè sarei stupida ? " chiese lentamente e sentii il suo respiro caldo sull'orecchio che mi provocò una scia di brividi lungo tutta la spina dorsale .
Pochi secondi dopo la sua piccola mano si insinuò tra i miei capelli facendomi così chiudere gli occhi godendomi qell'attimo che sapevo - purtroppo - non potesse durare in eterno .
" Perchè non ti rendi conto che mi stai facendo tanto male " risposi con la voce di un bimbo ferito , che faticai io stesso a riconoscere .
La sua mano tra i miei capelli si bloccò di colpo , interrompendo quel momento di estasi .
" Stai davvero male ? " mi chiese .
Io annuii contro la sua spalla . " TU mi stai facendo male " precisai .
" C - che cosa ?! "
" Puoi continuare ad accarezzarmi i capelli ? " chiesi , con tono quasi supplichevole , cambiando argomento .
" S-Styles ... "
" Ti prego accarezzami i capelli " ripetei .
" Styles ... "
" Per favore "implorai , sentendomi davvero patetico .
" In che senso ti sto facendo male ? che cosa vuoi ... "
" Qui " dissi prendendole una mano e portandomela sul cuore " Mi stai facendo male qui " .
La sua mano tremò sul mio petto .
Alzai la testa dalla sua spalla e la guardai confuso e preoccupato . " Tutto ok ? " chiesi e lei annuì rigida guardandomi con le pupille leggermente dilatate .
" Sicura ? "
" S - si " balbettò deviando poi lo sguardo dal mio .
" Stai tremando " le feci notare , inclinando la testa per tentere di incrociare il ruo sguardo , che non faceva altro che sfuggirmi .
" N - no , cioè si ma è perchè i - io ... n - niente " concluse .
" Puoi dirmelo se c'è qualcosa che non va , lo sai vero ? "
La vidi annuire energicamente tenendo sempre lo sguardo basso , così mi accucciai per terra alzando lo sguardo per incrociare il suo .
" Hey , che succede ? " le chiesi poi dolcemente prendendo le sue mani nelle mie e accarezzandone il dorso con delicatezza .
Lei alzò la testa di scatto e guardando fuori dalla finestra mi domandò debolmente : " Che - che cosa vuol dire che ti faccio male ? "
Io mi rimisi seduto sul letto e senza abbandonare le sue mani dissi : " Credevo fosse ovvio ormai " .
" Che cosa è ovvio ? " chiese ancora , tornando a guardarmi .
" Che io ... "
" Hey ragazzi siete pronti per ... OPS ... ho interrotto qualcosa ? " chiese Carl entrando in camera come un tornado di energia e arrestandosi sulla porta .
Quella era davvero la volta buona , lo avrei ucciso , lentamente , senza indugi e ...
" No " gli rispose Ally alzandosi dalla sedia .
Io la guardai con gli occhi spalancati .
No ?? NO ?!?! Avevo appena trovato il coraggio per confessarle ciò che provavo e lei diceva no ?!
" M- me ne devo andare ? " chiese Carl incerto vedendo che lo guardavo in cagnesco .
" No " ripetè Ally nello stesso momento in cui io dissi : "Si "
Lui ci guardò per un attimo . " Forse è meglio se vi lasci soli " .
" Si è meglio " dissi io proprio quando Ally disse : " No , non ce ne è bisogno " .
" Ok " mormorò Carl lentamente " Ero venuto solo a chidervi se andavamo al mare " .
" Certo ! " esclamò Ally con occhi brillanti e battendo le mani come una bimba .
Sorrisi a quella scena adorabile , ma quando voltai lo sguardo ed incontrai gli occhi di Carl che mi guardavano divertiti il sorriso scomparve completamente dalle mie labbra .
" Muoviti Styles e vatti a cambiare in bagno " mi disse Ally lancandomi il costume .
Lo presi al volo .
" Perchè io ? Perchè non ci vai tu ? " chiesi fissando il costume .
" Perchè questa è camera mia " mi ricordò sedendosi poi sul letto , ritornando alla normalità.
" E questo che centra ? " chiesi ancora .
Lei sbuffò . " Eddai Styles non ricominciamo con questa storia ! " disse facendo roteare gli occhi .
" Io vi aspetto di sotto " ci avvisò Carl andando via , ma nessuno dei due gli diede molto peso .
" E va bene , ma solo perchè non ho la forza di litigare " mi arresii dirigendomi verso la porta.
Prima di andarmene però mi voltai verso di lei .
" Che succede ? " mi chiese e il suo sorriso pian piano si affievolì .
" Ecco ... " dissi grattandomi la nuca imbarazzato . " E' solo che prima che il tuo amico ci interrompesse , stavo per dirti una cosa davvero importante e ... "
" Puoi dirmela in spiaggia " mi interruppe lei facendomi sentire uno stupido .
" Ma veramente io ... " tentai di protestare , ma lei mi spinse fuori dalla porta esclamando : " Adesso scusami , ma mi devo cambiare ! " .
Un'altra occasione sprecata . Pensai guarando la porta chiusa della sua camera .
Ma glielo avrei detto , dovevo farlo . Quel sentimento era racchiuso lì da troppo tempo ed erano mesi che lo stavo sopprimendo ogni volta che tentava di emergere . 
Stava iniziando a fare davvero male .

Arrivati in spiaggia rimasi senza fiato ammirando il panorama che si presentava ai miei occhi.
Stendemmo i teloni sulla sabbia dorata e ci togliemmo gli indumenti di troppo rimanendo in costume .
" Te lo avevo detto che ti sarebbe stato benissimo ! " esclamò Carl ad Ally che continuava a brontolare qualcosa di incomprensibile .
" Scherzi ?! E' imbarazzante ! " protestò quest'ultima .
" Ma quale imbarazzante , sei stupenda ! "ribattè l'amico .
" Vado a casa a cambiarmi ! "decise .
" Tu non vai da nessuna parte perchè sei bellissima ! " l'ammonì Carl e ciò mi irritò fin nel profondo dell'anima .
Chi si credeva di essere per dirle che era bellissima ?!
Ehm , il suo migliore amico da sempre ? disse ironica la mia stupida coscienza .
Nessuno a chiesto il tuo parere ! pensai rispondendole a tono .
" Harry , diglielo anche tu che è bellissima ! " sentendomi chiamare girai lo sguardo - che fino a quel momento avevo tenuto puntato sull'acqua cristallina - e il mio cuore accellerò il battito senza permesso .
Sentii le guance andare a fuoco eppure non avevo la forza per distogliere lo sguardo .
A quanto avevo capito il costume verde e oro che indossava glielo aveva regalato Carl e lei si sentiva a dsagio perchè era troppo elegante .
In effetti , dovevo ammettere che su di lei un costume del genere stonava , non perchè le stesse male , anzi tutt'altro , ma non faceva per lei .
Eppure i miei occhi non ne volevano sapere di scollarsi dalla sua pelle , forse perchè solitamente era avvolta da jeans lunghi e felpone pesanti più grandi di lei , non ero abituto a vederla ... in quel modo .
Scoprii che era in realtà di corporatura esile , ma non era uno stecchino , non troppo magra ma nemmeno grassa , non che ci fosse niente di male in nessuna delle due cose , il punto è che ai miei occhi appariva ... perfetta , persino le sue " imperfezioni " erano perfette per me , e scometto che se glielo avessi detto , non mi avrebbe mai creduto .
Allora era così che si sentivano le persone innamorate ? Con le gambe tremanti il cuore gonfio nel petto e gli occhi desiderosi di bearsi solo e unicamente dell'immagine della persona amata ?
Avevo già sentito parlare del battito del cuore accellerato e tremore alle ginocchia , tipici sintomi dell'amore , ma mai avrei creduto potessero verificarsi su di me .
Fino a quel momento non lo avevo creduto nemmeno possibile e quando ne sentivo parlare , credevo si trattasse di una qualche malattia ... insomma ginocchia tremanti , aumento della temperatura corporea , in più le persone quando parlavano dell'amore non descrivevano solamente gioa e felicità , descrivevano soprattutto il dolore .
Perchè il dolore ? Perchè bisognava soffrire per amare ? Eppure a quanto pareva , l'amore e il dolore passeggiavano a braccietto come due cari amici di vecchia data per le vie desolate di un cuore .
Pensando così , lasciai che i miei occhi , come ipnotizzati , vagassero sulla sua pelle candida e quando si posarono sulle sue guance arrossate , mi resi conto che la stavo fissando da troppo tempo e senza ancora averli degnati di una risposta .
Quando finalmente mi riscossi dai miei pensieri , sentii la voce di Carl dire : " Hai visto ? lo hai lasciato senza parole " .
" N - no cioè i - io ... " balbettai come un'idiota , poi mi rivolsi alla ragazza che mi guardava imbarazzata e confusa . " Non - non stai poi così male " ammisi .
" Non stai poi così male " mi fece il verso Carl . " E' questo che hai capito dopo averla fissata per un'ora ? Ti costava tanto dire che ci sta bene ? ".
Abbassai la testa e non diedi risposta .
Ero imbarazzato da morire , non avevo nemmeno fatto caso alle parole che erano uscite dalla mia bocca , ma quello stupido di Carl ovviamente non poteva capire !
Non poteva certo sapere che il mio cuore stava per scoppiare solo per aver incrociato gli occhi di quella ragazza altrettanto stupida , del resto erano amici perciò ...
" Allora andimao a fare il bagno o no ? " chiesi cambiando argomento .
" Solo un secondo " disse Ally col telefono in mano . " Niall mi ha chiesto di mandargli una foto della spiaggia appena ne avessi avuta l'occasione ".
" Chi è Niall ?? " chiese Carl confuso .
" E quando te lo avrebbe chiesto ? " chiesi duro senza degnare Carl di una risposta , di proposito.
" Mi ha mandato un messaggio poco fa " mi spiegò lei e i miei occhi si spalancarono leggermente a quella rivelazione .
" N - Niall ha il tuo numero ? " chiesi tentando di nascondere l'agitazione che si era insinuata dentro di me .
" Già , ce li siamo scambiati quella volta della gita , quando eravamo entrambi chiusi nei bagni della stazione di servizio ... ricordi ? " chiese diabolicamente , concentrata a scattare la foto .
"N - no non ricordo ... " mentii .
Niall le aveva chiesto il numero ? Perchè lo aveva fatto e perchè io non ne sapevo nulla ?!
Questo vuol dire che avevano già messaggiato altre volte ? Strano perchè non avevo mai visto Ally col telefono in mano , quindi magari messaggiavano quando lei era in camera , tutta sola , scrivendosi frasi romantiche e schifosamente sdolcinate a vicenda e all'insaputa di tutti, magari mandandosi la buona notte o il buon giorno con una decina di quegli odiosi cuoriccini colorati ... e mi maledissi quando realizzai che in realtà avrei voluto ricevere io quelle attenzioni da lei .
AH ! L'amore , l'avevo scoperto da poco e già avevo iniziato ad odiarlo !
" Ok possiamo andare ! " esclamò Ally entusiasta dopo aver riposto il telefono nello zaino .

( NEL FRATTEMPO , IN INGHILTERRA ... )

LOUIS :
Liam e Zayn seduti sul divano , Niall seduto sulla poltrona composto e infine io , seduto al contrario sull'altra poltrona di fronte a quella dov'era il biondo con la testa che toccava il pavimento e le gambe allacciate allo schienale , impegnato ad annoiarmi a morte quando ad un tratto , il telefono di Niall squillò .
" Hey ragazzi ! Ally mi ha mandato una foto dall' Australia ! " esclamò eccitato .
" Davvero ? "
" Wow è magnifico ! "
" Che bello , anche io vorrei essere al mare in questo momento ! "
Blaterarono i miei amici su di giri .
" Vuoi vederla anche tu Lou ? " mi chiese Niall gentilmente .
" Perchè no " replicai mezzo assonnato allungando un braccio per afferrare il cellulare .
Guardi la foto del mare , dove da un lato , spuntava un ragazzo in costume , abbronzato e muscoloso .
Riallungai il braccio con fare annoiato per restituire il telefono al legittimo proprietario , ma quando la mano di Niall fece per prenderlo , lo ritirai subito indietro stringendomelo contro il petto con occhi spalancati .
" Tutto bene Lou ?? " mi chiese Niall confuso dal mio comportamento .
Io mi girai con tutto il corpo sedendomi normalmente sulla poltrona e guarandoli uno per uno sussurrai  con occhi sbarrati : " Lo avete visto anche voi ? " .
" E' - è proprio vero ciò che i miei poveri e innocenti occhi hanno dovuto subire di guardare ? " chiesi spaventato . " C- cioè ... è reale ? " continuai col fiato corto continuando a spostare lo sguardo da uno all'altro frenetico .
" Che cosa ? " chiesero i miei amici in coro con le sopracciglia corrugate .
" C'è un individuo nella foto " sussurrai con voce bassissima indicando il telefono che avevo in mano con dito tremante deglutendo rumorosamente .
" Individuo ?? Oh ma certo ! è solo il migliore amico di Ally " disse con un sorriso e con l'intento di tranquillizzarmi .
" M - migliore amico ? " balbettai .
" Esatto ! " confermò Niall sempre col sorriso .
" C - chi ?? "
" Come chi ? Il ragazzo nella foto ovviamente "
Io spalancai gli occhi e inidcai il display acceso nell'altra mano . " Q- quello con la faccia da maniaco ? " chiesi senza fiato .
" Maniaco ? Ma di che parli ? "
" Maniaco " ripetei circondandomi con braccia tremanti . " La mia bambina - è in compagnia - di un maniaco " dissi prendendo fiato più volte .
" Lou non esagerare come tuo solito " mi rimproverò Zayn con fare annoiato , facendo roteare gli occhi .
Finsi di non averlo sentito e mi rivolsi direttamente a Niall  e porgendogli il telefono gli chiesi con tono di voce calmo e tranquillo : " Scusa non è che potresti reggermelo un secondo ? " e ci aggiunsi anche un sorriso .
" Oh em si certo " farfugliò il biondo prendendo il telefono .
" Ti ringrazio " dissi , dopo di che allargai le braccia teatralmente ... e svenni .

" Lou ... LOU ... LOUUUUUU !!!! " Gridò la voce di Liam .
" Il maniaco , il maniaco , il ma ... " vaneggiai sotto shock .
" Lou finiscila ! " mi rimproverò Zayn per la seconda volta .
Aprii gli occhi di scatto ed incontrai subito gli occhi luminosi di Liam chinato vero di me .
" Liam , amico mio " dissi stralunato , afferrandolo per le braccia " Ho fatto un sogno " .
" Che sogno ? " mi chiese gentilmente senza sottrarsi alla mia presa .
" Anzi no " mi corressi " Era un incubo " .
" Un incubo ? " chiese ancora pazientemente , come si fa con i pazzi .
" Già è così , c'ero io , e c'eri tu ... " dissi mollando la presa per indicarlo " ... e tu " indicai Niall .
Poi mi voltai verso Zayn . " Tu invece non c'eri " .
" Lou , non hai fatto nessun tipo di incubo ed io sono stato qui tutto il tempo ! " mi ricordò .
Io lo ignorai e continuai il mio racconto : " Ally aveva mandato una foto a Niall - e tu non c'eri " dissi poi rivolgendomi a Zayn , con il solo scopo di farlo irritare , infatti alzò gli occhi al cielo .
" Era la foto di una bellissima spiaggia paradisiaca - e tu non c'eri " 
" Lou ! " mi rimproverò Zayn .
Io ripresi il mio racconto senza ascoltarlo . " E voi non ci ci crederete mai , ma in quella foto c'era un maniaco - e tu non c'eri - e quel maniaco era il suo migliore amico - e tu non c'eri - e ... ".
" Vuoi dire questa foto ? " chiese Niall girando il display del cellulare verso di me .
...
"Lou ... LOU ... LOUUUUU !!! "
Mi alzai in piedi di scatto sentendo il grido di Liam .
" Devo andare in Australia " annunciai alzandomi in piedi tenendo lo sguardo fisso davanti a me.
" Che cosa ?! " gridarono i miei amici in coro .
" Vado a salvare la bambina ! " urlai uscendo di casa di corsa sbattendomi la porta alle spalle .
Fatto qualche passo però mi guardai intorno e tornai indietro chiudendo la porta di casa con calma e dirigendomi in salotto , avvolto da un silenzio tombale , dove i miei amici mi guardarono senza fiatare .
" Dimenticato qualcosa ? " mi chiese Zayn ironico .
" In effeti si " ammisi serio " Devo prima fare le valige , ma dove ho la testa ?! " mi rimproverai .
" Non intendevo quello ! " ribattè . " Non vorrai davvero andare in Australia ?! " chiese Zayn sconvolto .
" Certo che no ... o almeno non da solo , voi verrete con me " dissi finendo in un sorriso .
" Ti prego , dimmi che non stai parlando sul serio " io ridacchiai e mi avvicinai a Liam avvolgendogli le spalle con un braccio .
" Oh Liam , caro , piccolo , ingenuo Liam . Sai perfettamente anche tu che sto parlando sul serio " .
" E credi davvero che i nostri genitori ci lasceranno andare in Australia ? " mi chiese Niall scettico .
Io sorrisi diabolicamente . " Oh Niall , di questo non ti devi assolutamente preoccupare , per vostra fortuna , il qui presente Louis William Tomlinson , o come gli altri amano chiamarmi : l'ideatore di piani geniali , ha qui un piano geniale ... " .
" Nessuno ti chiama così " commentò Zayn stancamente abbandonato sul divano .
" Zitto Malik ! " .

" SIGNORA PAYNE ! " esclamai disperato - pochi minuti dopo - mentre camminavo avanti e indietro per la sala con il cellulare di Liam attaccato all'orecchio .
" E' successa una tragedia , una catastrofe , una scongiura ! Il nostro amico Harry , lui - lui ... " finsi di avere il magone " è stato vittima di un terribile incidente e adesso è ricoverato d'urgenza in un ospedale in Australia , la prego , deve lasciare che suo figlio Liam lo vada a trovare prima che  - pima che ... sia troppo tardi ! " e finsi un pianto disperato .
" Ok , ok , se la situazione è davvero così grave può venire sicuramente ... ma ti posso fare solo una domanda ? "
" Certo " risposi curioso .
" Ma tu , chi sei ? "
Il mondo mi crollò addosso .
" S - sono Louis "
" Louis ?? " chiese confusa .
" Tomlinson " aggiunsi sperando che capisse .
" Tomlinson ?? "
" I - il migliore amico di suo figlio ? " riprovai .
Silenzio .
" Tipo , dalla prima elementere ? " tentai ancora .
" Scusami caro , ma non ricordo proprio nessun Loris Tomlinson "
" Louis Tomlinson " la corressi .
" Oh certo , scusami " dissi ridacchiando .
La salutai cortesemente e misi giù la chiamata .
" Che ha detto ? " chiese Liam curioso .
" Ha detto che puoi venire " dissi cupo restituendogli il telefono .
" Ed è una bella notizia no ? "
" Certamente " risposi piatto senza guardarlo mentre prendevo il cellulare di Niall .
" Allora perchè quell'aria cupa ? " mi chiese con il suo tono sempre troppo gentile .
" Perchè tua madre non aveva la mianima idea di chi fossi ! " sbraitai mettendo il broncio .
" Eddai Lou ,  mia madre non ha una buona memoria  e poi ... "
" Ci conosciamo da una vita ! " gli ricordai " E adesso fai silenzio Payne , hai ferito i miei sentimenti , sappilo " .
" Lou ... " fece lui , ma proprio in quel momento rispose al telefono la mamma di Niall ed io continuai con la mia recita .
" SIGNORA HORAN ! una terribile disgrazia si è abbattuta sul nostro amico Harry ... " gli altri restarono ad ascoltare la mia sceneggiata e quando - come previsto - anche la signora Horan diede il suo consenso accettando di mandare il figlio in Australia per una tale emergenza .
Solo che lei - al contrario della mamma di Liam - sapeva perfettamente chi fossi e mi salutò calorosamente facendomi promettere di dare tutto il supporto possibile al povero Harry .
Chiusi la telefonata e guardai Liam . " Al contrario di te , il mio MIGLIORE AMICO NIALL , ha parlato di me a sua madre ! " lo accusai .
" A proposito di questo , Lou per favore ascoltami io ... "
" Non ora " lo interruppi . " Adesso devo chiamare la mamma di Zayn " .
" Ma Lou " protestò .
" Me lo dirai dopo ... TRADITORE " sibilai mettendo maggiore enfasi sull'ultima parola .
" Lou ! "
" SIGNORA MALIK ! " esclamai col tono più disperato che sapessi usare , perchè sapevo che la mamma di Zayn sarebbe stata la più difficile da convincere .
Alla fine però , blaterando e blaterando , riuscii a farla cedere .
E anche lei - come la signora Payne - mi chiese : " Sei per caso un'amico di Zayn ? " .
" Si signora , sono Louis Tomlinson " dissi sorridendo .
Dall'altra parte del telefonò calò il silenzio .
" Eddai non mi dica che non si ricorda di me ! Persino l'altro giorno sono venuto a casa sua con Zayn e gli altri ! "
" Oh ! Ho capito ! " esclamò raggiante dopo qualche secondo " Tu sei il biondino adorabile !"
" N -no quello è Niall " balbettai .
" Oh ma allora sei quel bel ragazzo alto e intelligente ! "
" No quello è Liam " sbuffai battendo un piedi spazientito sul pavimento .
" Vediamo ... allora sei quel bel ricciolino dagli occhi verdi ! "
" Quello è Harry,lo sfortunato ricoverato in Australia ! "
" Ma allora ... " lasciò la frase in sospeso giusto qualche secondo " ... sei quel teppista dagli occhi blu ! " .
Al suono di quell'aggettivo , ingiustamente appropriatomi ,spalancai gli occhi .
" T - teppista ? non sono un teppista , sono un bravo ragazzo io ! "
" Ma Zayn mi ha detto il contrario " ribattè lei risoluta .
Lancia un'occhiata significativa a Zayn e poi ripresi a parlare .
" Signora , non so che cosa suo figlio le abbia raccontato sul mio conto , ma le assicuro che non è affatto come pensa . Non sono un teppista , al contrario sono un ragazzo volenteroso , un figlio modello e un fratello molto , molto premuroso ... "
" Hey Lou vuoi giocare a ... " esclamò una delle mie sorelline più piccole entrando in sala saltellando euforica .
" Via bambina non vedi che gli adulti stanno parlando al telefono ?! " sbraitai contro la piccola che spalancò gli occhi e corse via .
" Ma io non vedo nessun adulto qui " commentò Liam .
" Zitto tu , traditore " sibilai .
Quando chiusi la telefonata corsi in cucina da mia madre per riprendere la recita , ma prima che potessi aprire la boccafu lei a parlare .
" Ho sentito ciò che dicevi al telefono , oh tesoro è terribile " piagnucolò correndo ad abbracciarmi .
" Terribile " ripetei io annuendo fra le sue braccia .
Nel frattempo gli altri tre ci avevano raggiunti in cucina e mia madre si separò da me per andare ad abbracciare e a consolare loro .
" Mi dispiace così tanto per il povero Harry , ma ditemi che cosa gli ha causato un incidente tanto tragico ? " domandò portandosi una mano sul cuore .
Io e gli altri ci scambiammo un'occhiata veloce .
Liam : " Un auto "
Zayn : " Un motorino "
Io : " Un camion "
Niall : " Uno squalo ! " dicemmo tutti e quattro in coro , solo che ad un certo punto ci voltammo tutti a guardare il biondo .
" Uno squalo ? " gli mimai silenziosamente con le labbra .
Lui scrollò le spalle . " Perchè no ? è in Australia "
Io mi voltai dall'altra parte e mi sbattei una mano contro la fronte scuotendo la testa rassegnato .
Ci misi una buona mezz'ora per inventare una storia credibile per mia madre , che alla fine , mi accordò il permesso per partire .
" Bene signori ! " esclamai quando ci ritrovammo di nuovo in sala " Avete tutti mezz'ora per preparare le valige e ritrovarvi tutti davanti a casa di Niall ! " li avvisai .
" Che cosa ?! Ma se mi ci vogliono dieci minuti per andare a casa mia e dieci per andare a casa di Niall ! Così mi rimangono solo dieci minuti ! " si lamentò Zayn .
" Esatto " replicai " E tu li stai già sprecando ! " .
" Lou non abbiamo i biglietti " mi ricordò il traditore .
Io sospirai . " Liam , Liam , Liam " dissi lentamente ." Credi davvero che vi farei partire senza biglietti ? Mi credi così stupido ?! Ovviamente li ho già presi ! " affermai .
" E quando lo avresti fatto ? " mi chiese ancora alzando un sopracciglio scettico .
" Mmm vediamo ... quando è partito Harry ? " domandai .
" Il pomeriggio del quindici Dicembre " rispose Niall .
" Allora il tredici ... "
" CHE COSA ?! " urlarono in coro .
" ... di Novembre " aggiunsi .
" CHE COSA ?! TU SEI PAZZO ! " ci fù un'altro coro di voci miste ed io ridacchiai .
" Aww siete così carini quando parlate tutti insime " li presi in giro .
" Louis , dove diamine hai trovato tutti quei soldi ? " mi chiese Zayn cauto , come se temesse la mia risposta .
" Lavorando ? " chiesi con fare ovvio .
I tre si ammutolirono .
" Tu lavori ? " mi chiese Zayn con gli occhi spalancati .
" E non ti hanno ancora licenziato ? " continuò Liam .
" Tu lavori ? " ripetè Zayn incapace di crederci .
" Davvero non ti hanno ancora licenziato ? " continuò Liam .
" Ragazzi ma per chi mi avete preso ?! " sbraitai indignato .
" Infatti ragazzi . Lou può sembrare leggermente folle a volte , ma non è stupido , è un ragazzo in gamba ed intelligente , non per caso ha un eccellente media scolastica e una borsa di studio ed inoltre anche se molti non se ne accorgono è un ragazzo responsabile e maturo " mi difese Niall con mia grande sorpresa .
Mi voltai verso di lui con gli occhi lucidi e lo abbracciai stringendolo forte tra le braccia , il che stupì tutti , visto il mio risaputo rifiuto per gli abbracci .
" Grazie per aver detto 'leggeremente folle' " dissi con le lacrime agli occhi .
Il biondo ricambiò l'abbraccio sotto lo sguardo sorpreso e a dir poco perplesso degli altri due.
Quando nascosi il viso sulla sua spalla sentii la voce di Liam dire : " Lou ... " ma io lo interruppi separandomi da Niall .
" Forza ragazzi l'aereo parte tra due ore e non mi va di perderlo per colpa vostra ! "
Qualche secondo dopo erano tutti fuori da casa mia per correre a fare le valige , tutti tranne Liam che si fermò un momento fuori dalla porta voltandosi verso di me esitante .
" Lou posso parlarti un secondo ? "
" No " risposi sbattendogli la porta in faccia .
" Lou ti prego ! " implorò a voce più alta fuori dalla mia porta .
Io scossi la testa ferocemente pur sapendo che non avrebbe potuto vedermi .
" Lou " ripetè con più calma .
" Se perdiamo l'aereo per colpa tua ti rincorro fino in Africa ! " lo avvertii .
" Ma Lou ... "
" E sappi che da oggi il mio preferito è Niall ! " aggiunsi senza pietà .
Ci fu un attimo di silenzio prima che domandasse con tono curioso : " Perchè prima chi era ? "  
Mi ammutolii , senza sapere nemmeno perchè .
" Lou "
" MUOVITI ! "

( IN AUSTRALIA )

CAM :
Quando mi decisi ad uscire dall'acqua per lasciare quei due alle loro battaglie , mi diressi verso il chiosco a prendere una bottiglietta d'acqua fresca .
Quel giorno era più caldo di altri e sotto il sole si cuoceva , così mi sedetti ad un tavolo sotto la tettoia - che regalava un po' d'ombra - per guardare da lontano i due che si rincorrevano nell'acqua facendosi i dispetti ridendo poi come due bambini .
Quella scena mi scaldò il cuore , ammetto che vedere la mia migliore amica così felice con qualcuno che non fossi io era ... strano , molto strano , perchè solitamente Ally non rideva mai con nessuno che non fossi io .
Sorrisi divertito quando ad un certo punto vidi Ally praticare l'attacco koala alle spalle del riccio per poi cadere entrambi rovinosamente nell'acqua .
Dalla prima volta che li avevo visti insieme all'aereoporto , avevo capito subito che quei due si piacevano .
Chissà perchè facevano tutte quelle scene come se si odiassero a morte e non si potessero vedere neanche in cartolina .
Però i loro occhi si erano traditi dall'inizio .
Mostravano tutto l'amore che provavano l'uno per l'altra , ma aimè quei due sembravano essere gli unici a non accorgersene.

ALLY :
Mi sdrai sul telo esausta mentre il sole mi scaldava la pelle bagnata .
Pochi secondi dopo sentii Harry sdraiarsi al mio fianco col fiato corto per la corsa .
" La prossima volta mi vendico " ansimò .
Scoppiai a ridere presa da un attacco di ridarella .
" Smettila di ridere " ridacchiò voltando la testa verso di me .
" N - non ce la fac -cio " risi " Eri tro - o -ppo ridicolo ! " .
" Hey non ridere di me ! " gridò con tono di rimprovero , ma l'effetto fu smorzato dalla risata finale .

HARRY :
Era il momento giusto , eravamo io e lei , e Carl non era nei paraggi , era il momento perfetto .
" Ascolta ... " iniziai tirandomi su con un braccio quando smise di ridere . " ... a proposito di ciò che dovevo dirti ... " .
Lei si mise a sedere accanto a me .
Parla idiota PARLA !
" Ecco io ... " presi a torturami le mani arrossendo fino alla punta dei capelli .
Chi era quell'idiota che aveva deciso che per un ragazzo era più facile confessarsi che per una ragazza ?!
" Io ho - iniziato a " dissi a scatti come solo un robot avrebbe saputo fare e la sentii ridacchiare .
" Non ridere sto cercando di dire una cosa seria ! " la rimproverai debolmente , impacciato come non ero mai stato in vita mia .
" Stavo dicendo , che da un po' di tempo ... ho capito che ... "
A quel punto due ombre scure calarono su di noi .
" Ma allora lo fate apposta ! " sbraitai .
La brunetta mi guardò senza capire e poi si rivolse ad Ally .
"  Sei la sua fidanzata ? " le chiese gentilmente .
Vidi Ally spalancare gli occhi per poi dire : " N- no lui non è il mio ... "
" Bene ! " la interruppe l'altra improvvisamente allegra . " Allora non ti dispiace lasciarci soli un momento ? "
" Emm no , certo che no , vi - vi lascio soli " rispose titubante alzandosi in piedi .
" No , no apetta che fai , dove vai ? devo ancora parlarti di quella ... cosa " le ricordai bloccandola per il polso agitato .
" Tranquillo , puoi sempre dirmela più tardi , intanto io torno in acqua " replicò liberandosi della mia presa per poi correre via .
Le due ragazze ridacchiarono e si sedettero accanto a me sulla sabbia , mentre i miei occhi erano ancora incollati alla figura della ragazza che era appena scappata .
" Dovevamo capirlo subito che non era la tua ragazza " disse la bionda .
" Già " trillò l'altra .
Io alzai gli occhi al cielo chiedendo mentalmente al signore che cosa avessi mai fatto di male per meritarmi una punizione simile , e non ricevendo risposta - ovviamente - mi girai verso di loro con fare annoiato .
" Tu non sei di qui vero ? " mi chiese la mora che portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio , stava cercando di mettere in mostra - in tutti i modi - il fisico asciutto .
" No " risposi secco , ma a loro non sembrò importare  perchè ridacchiarono nuovamente allegre .
" Lo avevamo capito , sei troppo bello per appartenere a questo posto e poi non ti abbiamo mai visto in giro , sei americano ? "
" No " ripetei .
" Allora sei inglese ! "
" Si " sospirai svogliato .
" Io e Mary abbiamo sempre avuto un debole per gli inglesi " mi informò la mora con voce seducente , che suonò più come una minaccia quando entrambe si avvicinarono a me pericolosamente .
Fu proprio quando quelle due maniache mi arrivarono davanti alla faccia che urlai : " Sono sposato ! " .  
Vidi quattro occhi spalancarsi a quell'inaspettata " rivelazione " .
" Sposato ? Ma se avrai la nostra età ! " fece la bionda scettica .
" Già , me lo dicono tutti che sembro un ragazzino . Probabilmente per il mio folgorante fascino .. chi lo sa " .
Le due ragazze rimasero a fissarmi con espressione indecifrabile , probabilmente indecise se prendermi sul serio o per pazzo .
" Adesso se non vi dispiace " aggiunsi cordialmente " Credo che mia moglie mi stia spettando " dissi indicando Ally , immersa nell'acqua fino alla vita che parlava con con ragazzo - che non era Carl .
Subito i miei occhi scattarono su quell'individuo che la guardava con un sorriso da ebete stampato su quella faccia da carciofo bollito che si ritrovava .
" Ma lei ha detto di non essere la tua fidanzata " sentii bonficchiare la bionda .
" Infatti non lo è , è mia moglie " replicai senza distogliere nemmeno per un secondo lo sguardo da quell'essere che ci stava palesemente provando con la mia ... con Ally , mi corressi mentalmente .
La piccola , innocente e ingenua Ally che cadeva nella tela ben elaborata da un ragno approfittatore e ... aveva per caso fatto un passo verso di lei ?
Erano più vicini in quel modo ? Perchè Ally non si allontanava ?
" Vogliate scusarmi , ma devo andare " annunciai alzandomi in piedi con uno scatto talmente atletico che mi sorpresi di me stesso .
Senza aspettare un ulteriore risposta da quelle due mi allontanai a passo svelto e misurato , dirigendomi subito verso il mare limpido .
Arrivato a qualche metro di distanza da Ally sentii la sua risata armoniosa invadere l'ambiente circostante .
Rideva con quel tizio per qualcosa che lui aveva detto ed io repressi l'inaspettato istinto di affogarlo per non vedere più quel suo sorrisetto irritante su quella sua brutta faccia .
Geloso ? Chiese la vocina nella mia mente .
Ma stai zitto ! L'apostrofai subito .
Sei geloso .
Fai silenzio !
La piccola Ally preferisce lo sconosciuto al piccolo Harry . Il piccolo Harry dev'essere davvero arrabbiato .
Adesso ti strozzo !
Non puoi farlo idiota , io sono te .
Sbuffai . Ci mancava solo che litigassi con me stesso .
Feci roteare gli occhi e mi avvicinai alla coppia di ragazzi davanti a me .
Tossiacchiai per avvertirli della mia presenza ed entrambi si voltarono verso di me .
" Forse non lo hai notato ma stavamo parlando " disse l'australiano infastidito dalla mia comparsa .
" Ho notato " replicai sorridendo .
" Quindi ... ti dispiacerebbe andartene ? " mi chiese con ben poca gentilezza .
" Si , mi dispiacerebbe " replicai serio prendendo Ally per un braccio facendola voltare completamente verso di me .
" Ti devo parlare " annunciai guardandola dritto negli occhi senza ulteriori indugi .
" Puoi dirmelo dopo ... " iniziò lei .
"No , non dopo . Adesso " dichiarai iniziando a trasinarla via .
" Hey ! Le stavo parlando ! " gridò il tizio .
" Potrai parlare con lei dopo che ci avrò parlato io ! " urlai a mia volta .
" Styles ! " mi sgridò lei cercando inutilmente di sottrarsi alla mia presa quando fummo abbbastanza lontani .
Io mi voltai  di scatto per guardarla negli occhi . " è fastidioso " ringhiai trattenendomi dal stringere i denti .
" Che cosa ? " chiese lei  con tono tra il confuso e l'alterato .
" Tutto questo " risposi agitando le braccia " è fastidioso " ripetei .
Lei mi guardò senza capire .
" Odio questa situazione " ammisi con più calma , coprendomi il viso con le mani esausto .
Dopo qualche secondo sentii il calore stranamente piacevole e familiare delle sue mani sulle mie intente a spostarmele dal viso .
" Che situazione ? Che ti succede ? " mi chiese quando i miei occhi incontrarono nuovamente i suoi . 
Il suo tocco leggero ad accarezzarmi dolcemente i dorsi delle mani .
" Come fai a non capire ? " chiesi quasi col magone , la gola stretta in una perfida e dolorosa morsa d'acciaio .
"  Mi dispiace " disse con voce flebile e potevo leggere nei sui occhi che era realmente dispiaciuta . " In effetti non riesco a capire " aggiunse .
" Ultimamente ti comporti in modo strano ... cioè , più strano del solito " si corresse " Ed io non so più come dovrei comportarmi con te " .
" Ti chiedo scusa " dissi sincero abbassando la testa .
" Non - non devi scusarti , è solo che non capisco più niente , insomma , un momento mi tratti come se desiderassi ardentemente che non fossi mai nata , il momento dopo sei tutto gentile e dici cose come : ci sarò sempre per te . E il giorno dopo ti comporti come se ti avessi pugnalato alle spalle . Ultimamente poi le cose sono peggiorate , voglio dire , hai un broncio perenne dipinto in faccia e sembri infastidito da ogni cosa mi riguardi ed io voglio - voglio solo capire ... ti prego aiutami a capire " disse tutto d'un fiato , quasi come si tenesse dentro quell'angoscia da troppo tempo senza sfogarla , finendo in un sussurro appena udibile .
" E' un po' complicato in reltà " borbottai .
" Perchè ?! "
" Perchè fa male ! " risposi guardandola dritta negli occhi e i suoi si spalancarono leggermente per la veemenza della mia voce .
" Fa tanto male " ripetei . " E forse avrei dovuto dirtelo prima , ma non ho potuto perchè c'era sempre qualcuno che ci interrompeva e insomma , quello che volevo dirti , ormai da un po' , è che ... "
" Che ? " mi incitò lei quando lasciai la frase in sospeso .
" Che io credo di ... "
" Hey ragazzi ! " La voce allegra di Carl mi interruppe e quando si avvicinò a me dovetti trattenermi dal non mollargli uno schiaffo .
" Basta me ne vado ! " annuncia scorbutico .
" Styles aspetta ! " mi gridò dietro Ally .
" Lascia stare , ci rinuncio ! " replicai arrabbiato continuando a passo spedito senza voltarmi indietro .
Arrivato agli asciugamani mi sdraiai sopra il mio e chiusi gli occhi cercando di tranquillizzarmi .
Dopo qualche secondo sentii un'ombra calare su di me .
Aprii gli occhi e li posai sulla figura di Ally che mi copriva dal sole .
" Hey " sussurrò .
" Hey " ripetei a mia volta . " Non dovresti essere col tuo amichetto ? " chiesi con tono più acido di quanto in reltà volessi .
Lei scosse la testa facendo ondeggiare i vaporosi capelli ricci , che io guardai rapito .
Possibile che da quando quella mattina , avevo ammesso a me stesso di essere ... innamorato di Ally ( ancora mi risultava strano pensarlo ) la vedessi in modo diverso ?
Forse perchè per la prima volta la guardavo realmente ? 
Perchè , siamo seri , era inconcepibile che fino a quel momento non mi fossi accorto di come i suoi capelli meravigliosamente ricci le ricadevano morbidamente sulle spalle scoperte donandole un'aria ribelle e al tempo stesso selvaggia .
O di come i suoi occhi , che avevo sempre paragonato a buchi neri , in realtà brillassero di una luce propria .
Per non parlare poi dei linaeamenti del suo viso , avevo sempre visto Ally come un maschiaccio - perchè in fondo , è quello che era - eppure i lineamenti del suo viso erano così dolci e delicati e la curva delle sue labbra sembrava così morbida ...
Vidi una mano sventolarmi davanti alla faccia e mi ripresi dal mio stato di trance .
" Scu - scusa , stavi dicendo ? " chiesi cercando di ritornare lucido .
" Stavo dicendo che ho chiesto a Cam se poteva lasciarci da soli un attimo perchè dovevamo parlare di una cosa importante , ma tu perchè mi guardavi con quell'aria assorta ? " chiese parlando velocemente , o forse era solo il mio cervello che era ancora troppo offuscato per poter cogliere ogni parola da lei pronunciata .
" Oh emm si perchè vedi io ... stavo , stavo solo pensando " blaterai .
Non le avrei MAI detto che in realtà stavo fantasticando sulle sue labbra e che i miei occhi erano stati rapiti dalla sua immagine .
Perchè ? beh primo : era una cosa mielosa . E secondo : conoscendola sarebbe scappata a agambe levate ... o forse mi avrebbe inseguito minacciandomi con un ombrellone ... in ogni caso , meglio non rischiare .
La vidi sedersi sul posto e abbracciarsi le gambe " Quindi ti prego spiegami , perchè io non ci sto capendo più niente " .
" Già immagino " dissi mettendomi a sedere anch'io " è solo che adesso non so da dove iniziare " ammisi in imbarazzo .
" Inizia col spiegarmi perchè ti comporti in modo così strano " mi aiutò lei dopo qualche minuto in cui stetti in silenzio pensando alle parole che avrei dovuto usare .
Che cosa si diceva ad una confessione d'amore ? Ti ho amata dal primo momento in cui ti ho vista ? naah e poi non era vero , quella era solo una di quelle stupide frasi monotone da film scadenti .
" Già appunto , c'è un'unica speigazione per il mio comportamento " dissi tenendomi sul vago .
" Ti hanno rapito gli alieni ? " ipotizzò lei .
" No " ridacchiai . " M è una cosa davvero importante e ti prego di non scappare quando te lo dirò " la supplicai con lo sguardo .
Lei mi guardò per un attimo intontita e poi annuì . " Non scapperò " promise .
" Ho paura che invece lo farai " ammisi .
" Oh beh allora ... " si guardò intonrno come per cercare qualcosa , ma non trovando niente mi porse la mano .
Io guardai la sua mano confuso e poi guardai lei che mi spiegò : " Se mi tieni la mano non potrò scappare " .
Annuii e la strinsi con forse troppa forza , poi iniziai a parlare .
" Devi sapere che , è da un po' di tempo ormai che ho iniziato a ... "
Entrambi ci voltammo verso il borsonedove squillava il mio telefono .
" Non rispondi ? " mi chiese Ally .
" No , chiunque sia se è importante richiamerà , adesso importa molto di più che io ti dica questa cosa " .
A quel punto il telefono smise di squillare .
" Visto ? Non era importante " dissi . E subito dopo il telefono riprese a squillare .
" Ora lo spacco ! "
" Se ha richiamato subito potrebbe essere importante , dovresti rispondere " disse saggiamente Ally .
Sospirai pesanetemente e tirai fuori il cellulare dal taschino con furia ben evidente nei miei gesti .
Non controllai il nome che appariva sul display e risposi .
" Pronto ? ... No  Lou non mi ha chiamato tua madre ! "
Vidi l'espressione confusa di Ally e allora scossi la testa rassegnato .
" Perchè mai avrebbe dovuto chiamarmi la mamma di Zayn ! Che cosa ha fatto la mamma di Niall ?? Che c'entra la signora Payne ?! " 
La voce di Lous si udiva a malapena in mezzo alle voci degli altri tre che dicevano tutti cose diverse contemporaneamente .
" Se ti chiamano tu non rispondere , anzi no , rispondi , anzi no , fai rispondere qualcun'altro , anzi meglio ! digli che se all'ospedale ... RAGAZZI VOLETE FARE SILEZIO NON SENTO LA VOCE DI HARRY ! " urlò poi agli altri .
" All'ospedale ?! " ripetei scioccato .
" Si e digli anche che hai quattro costole rotte , il viso deforme , uno squarcio su una gamba un braccio carbonizzato e ... NO NIALL NON E' STATO AZZANNATO DA UNO SQUALO ! ... PERCHE' NON E' COSI' CHE AVEVAMO DECISO ! " parlò un po' con me e un po' con Niall di cui non sentii la risposta per via del troppo frastuono .
" Lou ma di cosa stai parlando ?! " 
" Tu diglielo ! è di vitale importanza ! " e così dicendo mi chiuse il telefono in faccia .
Sbattei le palpebre un paio di volte prima di riporre il telefono nel borsone .
" Che cosa ha detto ? " mi chiese Ally curiosa .
" Ha detto che dovrei fingere di essere all'ospedale " mormorai ancora sotto shock .
Gli occhi della ragazza si spalancarono " All'ospedale ?! "
" Già "
" E perchè mai ? "
" I - io non lo so , ma trattandosi di Louis probabilmente avrà ideato qualche strampalato e impossibile piano " .
Lei annuì ridacchiando . " E' per questo che adoro quel ragazzo , non si sa mai che cosa gli passi per la testa " .
" Si , lui è ... fantastico " dissi sentendo il cuore sprofondare .
" Non fraintendermi " continuò " Sono tutti fantastici e soprattutto particolari , Niall è sempre vivace e Liam è un ragazzo molto intelligente , poi c'è Zayn e anche lui è ... "
" Non sono poi così fantastici " borbottai con la testa china .
" Ma che dici ! Si vede lontano un miglio che li adori , e poi loro ormai sono come dei fratelli per me , un po' come te , infondo anche tu è un po' come se fossi mio fratello " .
Dieci pugnalate al cuore avrebbero fatto sicuramente meno male di quella frase . 
Sentii il cuore stringersi come se qualcuno lo stesse stritolando .
" Tu non sei mia sorella chiaro ?! " urlai trattenendo il tremito odioso della mia voce , mentre mi alzavo in piedi .
" Hey ma che ti prende ?! " gridò ferita dal mio comportamento .
" Che mi prende ?! Tu non sei mia sorella e non lo sei mai stata , quindi smettila di comportanti come se lo fossi ! "
" Ma io ... "
" Tu niete ! Non ho mai voluto una sorella e non ne vorrò mai una , vedi di mettertelo in testa ! " sbraitai prendendo la mia roba per raggrupparla nel borsone .
" Dove vuoi andare ? " chiese in un sussurro appena udibile .
" Via di qui ! " risposi brusco .
" Ma non conosci le strade ! "
" Chiederò in giro ! " ribattei di rimando dandole le spalle per allontanarmi a passo veloce .

ALLY :
" Che è successo ? " mi chiese Cam quando mi raggiunse qualche minuto più tardi .
" Niente " risposi atona tenendo gli occhi chiusi mentre prendevo il sole .
" Ma se vi sentiva urlare da chilometri ! "
Mi alzai a sedere di scatto presa da un impeto di rabbia .
" E' colpa sua ! quel - quel raggazo è strano ! L'ho sempre detto che non è normale  e adesso ne ho la conferma ! " .
Il mio amico si sedette accanto a me ascoltando la mia sfuriata senza battere ciglio .
Incrociai le gambe e mi misi a braccia conserte aspettando che dicesse qualcosa .
" Che cosa hai detto per farlo arrabbiare ? "
" Niente ! "
Alzò un sopracciglio guardandomi scettico . classica espressione da : Non prendermi in giro , ne so molto più di te .
Odiavo quell'espressione .
Sbuffai . " Gli stavo semplicemente dicendo , che per me lui è come un fratello e lui ... "
" No , non ci credo " ridacchiò lui portandosi una mano alla fronte squotendo la testa .
" Perchè ridi ? " chiesi mio malgrado .
" Lili , ti rendi conto di quello che hai fatto ? " 
Sbuffai esasperata . " No ! Perchè sentiamo , che cosa avrei fatto di così terribile ?! "
" Ma come , cosa ? Quel ragazzo è innamorato di te e tu gli vai a dire che per te è come un fratello ? Sei crudele ! " .
" Perchè insinti su questo argomento ! Lui non è affatto ... quella cosa lì , di me ! "
" Innamorato Lili , INNAMORATO , non è una parolaccia sai ? " disse con tono di rimprovero .
" Ma lui non è ... ed io nemmeno , quindi non vedo perchè continuare con questa storia " mormorai imbronciata .
" Come fai a dire che non lo è ? Te lo ha detto lui ? "
" Non c'è bisogno che me lo dica lui , è ovvio che ... "
" No , non lo è ! E smettila di prendere decisioni anche per lui , se lui è innamorato di te , non puoi certo pretendere che non lo sia ! " .
" Ma lui non è ... non è possibile Cam , non di me ! "
" Perchè no ?! "
" Perchè ... tu non hai visto le sue ex ragazze , sembrano delle modelle appena uscite da una rivista di alta moda ! Io in confronto a loro sembro un bidone della spazzatura ! Perchè questo non è possibile ! Ti basta ?! " .
Cam digrignò i denti . " Ti prenderei a schiaffi ! " gridò .
Io spalancai gli occhi scioccata .
" Ti voglio un infinità di bene , ma avolte sei così ... ingenua ! Sei persino riuscita a ferire quel ragazzo ! " .
" Te l'ho già detto , non l'ho fatto a ... "
" Qundi adesso lo vai a cercare ! " mi interruppe .
" Ma io ... "
" Tu niente ! Vai e basta ! "
Io scossi forte la testa tentendo in ogni modo di trattenere le lacrime .
" Vai ! " ripetè .
" No ! " esclamai  e la mia voce uscì molto più incrinata di come avrei voluto .
E Cam ovviamente se ne accorse .
" Stai pensando a Luke ? " domandò , e il suo tono di voce mutò in uno più dolce , mentre mi accarezzava il braccio .
Non risposi e abbassai la testa .
" Ma lui non è Luke , lui non ti farà del male " mi rassicurò .
Presi un profondo respiro . " Lo so , però , dopo tutta quella storia ... tu eri con me , sai che non è stato facile , i - io non posso da un giorno all'altro ... non riesco più  a fidarmi di nessuno Cam , NESSUNO " ribadii . " e non riesco a far finta di niente " farfugliai .
" E' normale , dopo tutto quello che hai passato , non mi aspetto nulla di diverso , ma tu conosci bene Harry . Perchè è Harry , non Luke , ricordalo " .
Annuii .
" Fidati di lui , ha gli occhi a forma di cuoriccino ogni volta che ti  guarda " sussurrò come se mi stesse svelando un segreto .
" Non dire stupidaggini ! " 
" Stupidaggini ? Ma se per tutta la mattina non ha fatto altro che guardarti come se fossi la cosa più bella dell'universo! Ti prego , persino un ceco se ne sarebbe accorto ! ".
" Stai esagerando "
" Non sto affatto esagerando ! " ribattè cocciuto .
" Tu non sai di che parli , credimi ... "
" E' per via delle sue ex ragazze ? Forse non è solo Luke il tuo problema , forse ti senti inferiore alle ragazze che ha avuto ? Hai paura di non essere abbastanza per lui ? " 
Proprio in quel momento una spina decise di conficcarsi nel mio cuore , ma non ci badai .
" E' ovvio che mi sento inferiore a loro ! Ma non per il motivo che credi tu ! " ribattei . " E' solo perchè loro sono belle , e - dovresti vederle - sembrano tutte uscite da una sfilata di moda , sono - sono perfette ! " .
" Si , si sono belle , sono perfette , sembrano delle modelle ... Allora perchè le ha lasciate tutte quante ? " domandò improvvisamente e per un attimo rimasi davvero senza fiato .
" B - beh , perchè a lui piace solamente sfruttare le persone e poi scaricarle ... " persino il mio tono di voce sembrava incerto .
" O forse non era loro che voleva davvero " replicò Cam con tono dolce e il suo sguardo era ritornato tenero come quello che aveva quando eravamo bambini .
I brividi mi inondarono la pelle a sentire quelle parole , ma non sapevo dire se fossero piacevoli o meno .

HARRY :
Arrivai ad un incrocio . Destra o sinistra ? mi chiesi . Non ricordavo più da che parte eravamo arrivati , così optai per il modo più efficace per scoprirlo .
E cioè : Il lancio della monetina .
Testa sinistra . Croce destra .
" Styles ! "
Sbaffai sentendomi chiamare da dietro e rimisi la monetina in tasca .
" Vattene " dissi senza voltarmi .
No , non dirle così , non parlarle male , lo sai che la stai facendo soffrire . Supplicò la vocina nella mia mente e sta volta sembrò quasi impaurita .
Si certo, e del fatto che io soffra non importa a nessuno?!
" Ti prego , dobbiamo parlare " insistette , posizionandosi davanti a me per bloccarmi la strada .
" Ho detto vattene , io non ho niente da dirti " replicai secco incrociando le braccia sul petto .
No , no non deve andarsene , non farla andare via ti prego , chiedile di restare ! Mi pregò quella stupida voce .
" Avevi detto che era una cosa importante ... "
" Beh lo era , ma adesso non lo è più e non mi va di parlare con te quindi vattene ! " .
Resta ! Chiedile di restare con te per sempre , dille la verità , perchè tu stai tanto male , diglielo ! Dille che non deve andare , tu hai bisogno di lei .
Io non ho bisogno proprio di nessuno . 
Ma tanto lei non aveva intenzione di andare da nessuna parte . " Ma se è tutta la mattina che cerchi di dirmi qualcosa e adesso non me la vuoi più dire ?! " .
" Esatto . Tanto appena inizierò a parlare , il tuo amichetto o chissà chi altro , spunterà fuori da un palo della luce e verrà ad interromperci ! Tanto vale evitare di sprecare il fiato ! " gridai coi nervi a fior di pelle gesticolando come un matto  e continuando a gesticolare .
" Styles ... Styles ! " mi bloccò i polsi a mezzaria e me li riportò lungo i fianchi senza distogliere gli occhi dai miei .
" Nessuno verrà a disturbarci " sussurrò " e ho chiesto a Cam di tornare a casa mia che ci riincontreremo lì , è stato lui a dirmi di venirti a parlare . Non ci interromperà più nessuno " promise .
Sospirai pesantemente e fissai un punto indefinito dietro di lei per poi riportare gli occhi sui suoi .
" Lo giuri ? " chiesi in un sussurro , sentendo le guance arrossarsi .
 In quel momento mi sentii proprio un bambino .
Lei mi sorrise e mi porse il mignolo .
Guardai il suo dito e poi alzai gli occhi su di lei con un sopracciglio alzato .
" Che cosa dovrei ... ? " chiesi incerto sul da farsi .
" Giuriamo col mignolo , dammi il tuo "
" Non ti do il mio minognolo " protestai stringendomi le mani al petto . " Io non le faccio queste cose , le fanno i bambini dell'asilo ! " .
Lei sbuffò . " Beh visto che ho a che fare con uno di loro ... "
" Hey ! " mi lamentai .
Lei ridacchiò e in un mio momento di distrazione mi afferrò la mano  e agganciò il suo mignolo al mio .
" Ecco fatto " sorrise soddisfatta .
Io rimasi a guardarla divertito .
" Sei proprio una bimba " 
Lei ridacchiò . " Eddai il giuramento coi mignoli è sempre il più efficace ! "
" Certo , per chi ha tre anni ! " ribattei .
" Uffa , non ti va mai bene niente " brontolò incrociando le braccia sul petto e guardando in un'altra direzione .
Io risi .
" Allora , che cosa volevi dirmi ? "
Mi immobilizzai e dopo poco riprendendomi mi passai una mano tra i capelli imbarazzato senza guardarla .
" I - il punto è che non - non riesco a trovare le parole per dirti quello che devo ... Vedi è una cosa così importante per me e io non sono abituato a - a queste cose perchè io non - non ho mai ... E ho - ho paura di sbagliare tutto quanto e farti arrabbiare , come mio solito , e l'ultima cosa che voglio è farti scappare via da - da me pechè so che lo farai quando te lo dirò , perchè ci avevo più o meno parovato una volta e tu mi avevi bloccato , allora io ho pensato attentamente ho provato ad auto - convincermi che non fosse così  , ma poi ho parlato con Louis e lui mi ha detto che ... "
" Styles " la sua voce preoccupata mi interruppe .
" Sc - scusa sto divagando " ridacchiai per sciogliere la tensione .
" E' così terribile la cosa che devi dirmi ? "
Io annuii velocemente . " Si " poi scossi subito la testa . " Cioè no , no , non è terribile " dissi agitato .
" Hey " sussurrò cercando il mio sguardo . " Guardami " mi ordinò , ma io non la ascoltai e guardai in tutte le direzioni tranne che nella sua .
" Styles è tutto ok , guardami " mi incitò dolcemente .
Abbassai la testa sentendomi le guance andare a fuoco come una tredicenne alla sua prima cotta ed era una cosa che odiavo a morte .
" Styles accidenti guardami ! "
Alzai la testa di scatto ed incrociai i suoi occhi sorpresi .
" Sei ... sei tutto rosso " mi fece notare , come se avessi bisogno che me lo dicesse lei che stavo andando a fuoco !
" Lo so genio ! ... E smettila di fissarmi in quel modo ! " gridai arrossendo ancora di più .
Davvero chi era quell'diota che ha deciso che i ragazzi non si imbarazzavano ?! 
Lo avrei ucciso .
" Non è che hai la febbre ? " mi chiese preoccupata poggiandomi una mano sulla fronteavvicinandosi a me . " O forse un insolazione ... "
" Sto benissimo ! " esclami improvisamente tirandoimi indietro e facendola sobbalzare .
" Non si direbbe che tu stia ... "
" Sono solo imbarazzato , come cavolo fai a non capirlo ?! " scattai .
I suoi occhi si spalancarono .
" Perchè mi guardi in quel modo ? " chiesi quando vidi che non accennava a parlare .
" Ni - niente , è solo che non avrei mai detto che , proprio TU fossi timido " .
" Non sono timido ! "
" Stai ancora arrossendo "
" Non mi guardare ! " gridai girandomi dall'altra parte sentendomi un idiota , la sentii ridacchiare alle mie spalle .
" Non ridere di me "
" No - n sto riden - do " rise ancora più forte .
" Non ridere ho detto ! " la rimproverai nuovamente .
" E' che sei trop - po buf - fo ! "
Mi girai di scatto verso di lei per tirarle una testata e la vidi piegata in due dal ridere .
Mi guardai intorno e notai che la gente per strada si voltava verso di noi o addirittura si fermava a guardarci .
" Hudson smettila ci stanno guardando tutti " sibilai .
" E' co - ol - pa tua che mi fai ridere ! "
" Si certo , è colpa mia , ma adesso smettila di ridere ti prego ! "
" Lo sai - che non ce la - faccio " rise senza fiato .
Così presi una decisione improvvisa e l'afferrai per un braccio trasciandnola via da quel posto pieno di gente .
" Dove stiamo andando ?? "  chiese lei con voce da bambina .
" Da qualche parte in cui tu non possa farmi fare figuracce " la informai continuando a trascinarla .
" Almeno sai dove stai andando ? "
" No "
...
" Vuoi che ti porti io in un posto ? "
" No ! "
...
" E allora mi spieghi dove vuoi portarmi , perchè andando da questa parte si va ... "
" Vuoi fare silenzio ?! " ringhiò voltandosi verso di me .
Io mi tirai leggermente indietro a quell'improvviso scatto d'ira .
Possibile che se la prendesse così tanto con me anche quando non facevo niente ?!
" Senti , se devi dirmi qualcosa , fallo , ma smettila di prendertela con me per ogni minima cosa ! " gridai alterata strattonando il braccio per fargli mollare la presa .
" Non è così facile ! " ribattè furioso .
" Che cosa non è facile ?! Dirmi che non mi sopporti ? Guarda che non è una novita ! "
" Non è quello che volevo dire " sussurrò , improvvisamente a disagio .
" Ah no ? Allora forse vuoi dirmi che mi odi ? perchè se è per questo allora sappi che lo sapevo già da molto tempo e ... "
Prima che potessi finire la frase le sue mani calde si appoggiarono sulle mie guance rosse di rabbia e chinandosi lo visi appoggiare la fronte alla  mia .
" La vuoi smetterla di mettermi in bocca parole che non dico ? " chiese con calma .
" E' colpa tua che mi stai mettendo ansia " replicai imbronciata , non riuscendo ad ausare un tono furioso vista la sua terribile vicinanza .
" Hai ragione , ti chiedo scusa " disse , poi i suoi pollici presero a muoversi sui miei zigomi accarezzandoli lentamente ed io mi irrigidii come una tavola di legno .
Mi aveva chiesto scusa , accidenti , non sapevo mai come comportarmi con un Harry gentile .
Anche se in effetti , quello che stava facendo superava di gran lunga la gentilezza , era ... dolce .
" Ascolta bene ciò che devo dirti perchè lo dirò una volta sola " sussurrò al mio orecchio provocandomi dei brividi .
Poi sempre contro il mio orecchio lo sentii prendere un profondo respiro .
Annuii debolmente accorgendomi di non riuscire più a respirare normalmente .
" Io ... " La suoneria del mio cellulare lo interruppe bruscamente .
" Ci rinuncio " sospirò lanciando cadere la testa sulla mia spalla .
" L -lo spengo se vuoi " proprosi prendendo il telefono in mano .
Lui esitò un attimo , ma poi scosse la testa sulla mia spalla ." N - no , potrebbe essere importante " .
" Scusami tanto " dissi sinceramente dispiaciuta portandomi il cellulare all'orecchio .
" P - pronto ? Mamma che succede ? n - no ... in realtà avremmo da fare in questo momento ... ma cosa ... mamma ! E va bene arriviamo " chiusi la chiamata e riposi il telefono in tasca .
" Che cosa ha detto ? " mormorò Harry contro la mia spalla .
" Ha detto che dobbiamo correre urgentemente a casa perchè c'è una specie di sorpresa che ci aspetta " .
" Una sorpresa ? " chiese curioso alzando la testa dalla mia spalla per guardarmi " Che genere di sorpresa ? " .
" Non ne ho idea , ma spero sia qualcosa di piacevole ... "

HARRY :
" Scappiamo ti prego " sussurrò Ally spaventata .
Ci trovavamo appostati sul retro di casa sua da circa mezz'ora perchè non voleva entrare e incontrare sua cugina .
" Forza andiamo , non può essere così terribile ! " cercai di trascinarla , ma le puntò i piedi per terra .
" No , è molto peggio , è un mostro ! " sibilò .
" Non è il momento di fare la bambina ! " ringhiami mentre cercavo di farla smuovere tirandola per un braccio .
" Non è il momento di fare il maturo ! " ribattè aggrappandosi col braccio libero all'albero dietro di lei .
Si liberò dalla mia presa e abbracciò l'albero .
Sbuffai e l'afferrai per la vita cercando in tutti i modi di farla scrollare .
" Avanti stacca - ti ! "
" Non cederò mai ! " gracchiò cocciuta .
" Che cosa avrà mai di così spaventoso tua cugina , è solo una bambina otto anni ! " la strattonai .
" E' una vipera ! "
" Sono sicuro che non è così ! "
" Come fai a dirlo non la conosci neanche ! "
" Ha otto anni ! Che cosa vuoi che faccia una bambina di otto anni ! "
" Zitto così ci fai scoprire ! " mi rimproverò .
" Molla la presa "
" No "
" Molla la presa ho detto ! "
" Mai ! "
" Bene , ma sappi che così mi costringi ad usare le maniere forti ! " l'avvertii .
" Si certo come ... AAAH ! " urlò quando tirai con più forza e lo feci staccare dall'albero .
Così facendo però persi l'equilibrio e cademmo entrambi a terra .
Gemetti di dolore quando la mia schiena si abbattè contro il suolo .
Lei invece era caduta sopra di me e quindi di conseguenza non si era fatta niente .
" Sei impazzito ?! Potevi romperti la testa ! "
Aprii gli occhi lentamente e mi ritrovai davanti il suo voso a pochi centimetri dal mio .
La cosa mi spiazzò un po' , ma mi ripresi subito , o almeno è ciò che davo a vedere . 
" Se tu mi avessi dato retta , tutto questo non sarebbe successo " le feci notare .
Lei non mi ascoltò nemmeno e senza dire una parola , guardandomi assorta mi prese il viso tra le mani tirandomi su il mento per poter anzalizzare ogni parte della mia testa .
" Non ci sono graffi , stai bene ? Ti sei fatto male da qualche altra pa ... "
Un flash improvviso bloccò le parole di Ally e ci fece voltare verso la finestra di camera sua al secondo piano , da dove spuntava una ragazzina dai capelli biondo dorati legati in due adorabili treccioline che ridacchiò da dietro una macchina fotografica per poi scappare via .
" Quella vipera ! " ringhiò Ally tirandosi in piedi con uno scatto felino .
" Forse è una mia sensazione , ma credo che tua cugina ci abbia scattato una foto in un brutto momento ... "
" Quella dannata bambina , se la prendo io ... " sibilò lasciando volutamente la frase in sospeso , ma lasciando intendere il seguito .
Mi alzai in piedi a mia volta , come un po' meno agilità di come aveva fatto lei e mi tolsi l'erba dai jeans chiari che mi arrivavano ad un palmo sopra il ginocchio .
" Calmati piccola schizzata era solo una foto , non ucciderà nessuno " mormorai .
" Scherzi ?! La farà vedere a tutti ! " gridò disperata mettendosi le mani nei capelli .
" E allora ? Non stavamo mica facendo niente ! "
I suoi occhi spalancati incontrarono i miei . " Ti devo ricordare che ci trovavamo in una situazione imbarazzante ?! "
" Ma è stato un semplice incidente ... Credi che gli altri siano così stupidi da fraintendere ? " chiesi preoccupato .
" Ma è ovvio che fraintenderanno , le persone lo fanno sempre ! Per questo mi devi aiutare ad escogitare un strategia per sfilarle dalle mani quella foto ! " .
" I - io aiutare te ? " chiesi titubante .
" Si ! "
" Vu - vuoi dire come complici ? "
"  Esatto ! "
" E' - è strano , sai di solito lavoro da solo "
" Già , anche io , ma adesso siamo costretti a fare lavoro di squadra ci stai? " chiese porgendomi la mano .
" Saremo imbattibili " risposi stringendogliela .

Due minuti dopo eravamo in casa a salutare i parenti di Ally .
" Lui chi è ? " chiese la bambina con falsa innocenza indicandomi . " Il fidanzato di Ally ? " 
Per poco non mi strozzai con la coca che stavo bevendo .
Ally al contrario la fulminò con lo sguardo .
" No Jenny " rise Teresa " Harry è il suo fratellastro " le spiegò con la classica voce che si usa per parlare ai bambini .
" No , non è vero , sono fidanzati , io li ho visti ... " Ally le tappò la bocca appena in tempo  e tirai un sospiro di sollievo .
" I bambini con la loro immaginazione " ridacchiò trascinandola poi in cucina seguite da me .
" Ascolta bene piccoletta , quello che hai visto è tutto sbagliato , si è trattato di un incidente , io e questa testa di rapa non siamo fidanzati " le spiegò .
La bambina incrociò le braccia e ci guardò dal basso con espressione risoluta .
" Potrà anche essere come dici tu , ma io ho una foto che prova tutto il contrario e se voi non fate tutto quello che voglio , la faccio vedere a tutti ! "
"  Tipo prenderti a schiaffi ? Perchè lo farei volentieri se ... "
"  Vacci piano , è solo una bambina ! " la rimproverai spingendola via per poi accucciarmi all'altezza della bimba .
Lei fece vagare i suoi occhi su di me e prima che potessi parlare disse : " Tu sei troppo bello per stare con mia cugina " .
Sentii Ally sbuffare spazientita alle mie spalle e ridacchiai .
" Ti ringrazio " dissi sorridendo calorosamente .
" Assomigli a un principe " disse con aria sognante .
" Oh beh g - grazie , in realtà non me lo aveva mai detto nessuno prima d'ora " ammisi in imbarazzo .
" Vuoi giocare al principe e alla principessa ? Ovviamente la principessa la faccio io , non Ally " chiarì .
" Non potevo desiderare principessa migliore " dissi gentilmente vedendola poi sorridere con le guance rosse .
" Vogliamo andare vostra altezza ? "
" Con molto piacere mio principe " rispose lei porgendomi la mano .
Prima che uscissimo dalla porta mi voltai verso Ally e sorrisi vedendola guardarmi scioccata .

Arrivati in camera di Ally la piccola chiusi la porta ed iniziammo a giocare, e più che il principe e la principessa il gioco sembrava più :  La principessa e il suo miserabile schiavo .
" Tu si che sei gentile , non come mia cugina " disse quando ci prendemmo qualche minuto di pausa .
Mi andai a sedere sul letto accanto a lei .
" E' sempre arrabbiata con me ! " continuò .
" E tu cosa fai per farla arrabbiare ? " chiesi sporgendomi per guardarla negli occhi .
" Niente ! " esclasmò .
" Davvero ? Ne sei proprio sicura ?? "
" Qualche volta le faccio i dispetti è vero , ma questo non toglie che sia una cattiva persona ! " .
" Ti sbagli sai ? " dissi alzandole il mento con l'indice per poterla guardare negli occhi . " Io so per certo che tua cugina è una bellissima persona " .
Lei sbuffò . " Dici così solo perchè sei innamorato di lei ! "
A quelle parole mi immobilizzai . " I - io non sono i - innamorato di - di lei , ma - ma cosa ti passa per la mente , i - io innamorato di quella furia scatenata , no - no non è così davvero , non potreio mai i - io ... si vede molto ? " domandai preoccupato .
Lei annuì velocemente . " Ti venogono gli occhi a cuoriccino quando la guardi "
" C - che cosa ?! " esclamai con voce acuta sentendo le guance andare a fuoco .
" Ma non ti preoccupare , mia cugina è stupida e non se ne è accorta " concluse. 
"L - lei non è stupida ... è solo ingenua " la difesi . 
Io che difendevo Ally , ci mancava solo che il mondo crollasse !
" Quindi stupida " aggounse lei annuendo .
" No " risi io .  "   E poi è la qualità di lei che preferisco " ammisi arrossendo .
" Da quando essere stupidi è una qualità ? " mi chiese  .
Io risi ancora più forte . " Intendevo l'essere ingenua " spiegai " Tua cugina è completamente priva di malizia , al contrario di tutte le altre ragazze che ho conosciuto fino ad ora , per questo per me è davvero speciale " .
Lei mi guardò semplicemente per poi chiedermi  : " Hai intenzione di dirglielo ? "
" E' tutto il giorno che ci provo , ma vengo sempre interrotto da qualcuno e poi ... non credo che lei voglia saperlo " dissi a testa bassa .
" Mmm " fece lei " secondo me tu le pianci anche , è  solo che non lo vuole ammettere a se stessa " .
" Tu dici ? " chiesi speranzoso .
Quella bambina era davvero sveglia per aver solo otto anni .
Sembrava più un'adulta nei panni di una bambina .
" Si " rispose decisa " E se non ci credi ho un piano infallibile che lo dimostrerà " propose .
" E sarebbe ? "

ALLY :
La sera , dopo cena , quando se ne andarono tutti compreso Cam e nostri genitori andarono a dormire , mi sedetti sul divano a guardare la tv con Harry e per la prima volta da quando ci conoscevamo non ci fù la solita battaglia per decidere che programma guardare .
Mettemmo solo un canale a caso , facendo finta di seguirlo .
" Ci sai fare coi bambini " dissi dopo un po' , visto che il silenzio stava diventando assordante .
Non sapevo mai come comportarmi con lui quando non litigavamo come nostro solito .
Lui ridacchiò e abbassò la testa imbarazzato  . " Mi sono sempre piaciuti , e poi la tua cuginetta è molto dolce " .
" Si certo " dissi ironica " Quando hai intenzione di dirmi come l'hai convinta a cancellare la foto ? "
" E' stato un giocco da ragazzi , sai so essere molto persuasivo " si vantò .
" Tu persuasivo ? " chiesi scettica .
" Esatto " rispose risoluto  .
" Davvero ? "
" Si "
" Sicuro ? "
" Certo ! "
" Persuasivo ? "
" Ho detto si ! "
...
" Mah , se lo dici tu " mormorai .
Lui mi diede una spallata amichevole e sorrise tenendo lo sguardo avanti .
Lo guardi sorpresa , era un gesto così ... diverso . Era la prima volta che ci comportavamo così tra noi , ma devo ammettere che non era affatto spiacevole .
Tornai anch'io a guardare il programma divertente e dopo qualche minuto di silenzio lo sentii dire : " Mi piace la tua famiglia " mi voltai verso di lui ,e dopo qualche secondo lui fece lo stesso . 
" Sono simpatici e tua zia Audrey è molto premurosa " ggiunse .
" Preferisco zia Ellen " ammisi .
" E perchè ? "
" Perchè non ha figli " sibilai .
" Uffa come sei noiosa , come fanno a non piacerti i bambini ? "
" Non mi piacciono e basta , ed io non piaccio a loro quindi siamo pari " dissi incrociando le braccia inmbronciata .
Lui rise .
" Mi chiedo come facciano a piacere a te , non mi sembravi il tipo a cui piacessero i bambini " dissi voltando la testa dalla tv a lui .
Lui mi guardò e scrollò le spalle arrossendo .
" Devo dire che mi hai scioccata  , i - in senso buono ovviamente " specificai quando mi guardò con le sopracciglia aggrottate .
Un sorrisino adorabile gli spuntò subito sulle labra donandogli quell'aria da bambino mettendo in evidenzia le fossette sulle guance .
Quanto mi piace il suo sorriso . Pensai guardandolo incantata .
Un momento . Ho detto che mi piaceva ? No non è così , non mi piaceva affatto .
" Le vorrei anch'io " dissi seria punzecchiandogliene una con l'indice .
" Io trovo che tu stia già bene così " disse appoggiando la testa allo schienale del divano .
A quella rivelazione spalancai gli occhi , ma non dissi niente , ero indecisa se prenderlo come un commento serio o una presa in giro .
" E' - è che L - le fossette rendono tutto adorabile " balbettai a disagio .
Il suo sorriso si accentuò ancora di più . " Quindi sarei adorabile ? "
" Si , cioè no ! no , no , no  tu non sei  - non sei adorabile ok ?! "
" Ma lo hai detto tu "mi ricordò facendo la faccina  da cucciolo bastonato .
" Non - non volevo dire quello ! "
" Magari ho capito male allora , insomma , chi mai troverebbe adorabile un difetto della pelle " disse deluso .
" E' il difetto più bello che io abbia mai visto " mi lasciai scappare con lo scopo di consolarlo .
" Ti piacciono davvero ? " chiese speranzoso e ... era una mia impressione o gli brillavano gli occhi ?
E perchè sentivo il cuore sciogliersi ?
" Mi piacciono solo su di te " ero sovrappensiero e mi accorsi di averlo detto ada alta voce solo quando cidi i suoi occhioni versi spalancarsi dalla sorpresa .
" Scusa come hai detto ? " chiese allibito .
" Niente ! " esclamai alzandomi in piedi . " E' - è tardi vado a fare la doccia " .
Mi tremavano le gambe . Perchè mi tremavano le gambe ?!
" No aspetta un secondo ti prego " incrociai i suoi occhi che mi supplicavano di restare e non riuscii a reggere . 
" E' tardi ! " ripetei per poi scappare in bagno chiudendomi a chiave per poi appoggiaare la schiena alla porta lasciandomi piano piano scivolare fino a sedermi sul pavimento .
Il cuore batteva così veloce da far male e mi appoggiai le mani a coppa sulle guance trovandole bollenti .
Ma che cosa mi stava succedendo ?

Passai molto tempo sotto la doccia cercando di toglirmi dalla testa quegli stupiddisimi occhi verdi e quel suo stupido sorriso che mi appariva come un flash ogni qual volta chiudevo gli occhi .
Ma perchè dovevo pensare a lui , perchè non se ne voleva andare dalla mia testa , nonostante provassi in tutti i modi di farlo uscire ?
Che cosa aveva quel ragazzo di tanto speciale , e che cosa mi stava facendo ?
Decisi che ero troppo stanca per pensarci , l'unica cosa che volevo fare in quel momento era mettermi sotto le coperte e dormire per il resto della mia vita .
Indossai il piagiama , composto  da una conttiera coperta da una camicia gigante e  un paio di pantaloncini del pigiama .
Uscii dal bagno e feci per andare in camera , prima però il mio sguardo fu attiratao dalla luce che proveniva dalla porta della sala al piano inferiore .
Chi era ancora sveglio a mezzanotte ?
Scesi le scale e vidi la sagoma di Harry , steso sul divano che dormiva profondamente a pancia in su .
E in qul momento pensai ad una sola cosa ... dovevo assolutamente fargli uno scherzo !
Mi avviacinai con passo felpato , facendo lunghi passi cadenzati  fino ad arrivare al divano consapevole di avere un sorriso furbetto sulle labbra .
Quando però lo guardai bene , notai che aveva un'espressione tranquilla .
Non lo avevo mai visto con quell'espressione , forse perchè non era mai tranquillo .
Era sempre o agitata o arrabbiato o annoiato o triste o su di giri per qualcosa , ma mai tranquillo .
Per questo non me la sentii di dare vita al mio scherzo ... anche se geniale ,pensai che avrei potuto farglielo un'altro gliorno , tanto di sicuro non sarebbero mancate le occasioni .
In quel momento il ragazzo mosse leggermente la testa mugugnando  , acnora con gli occhi chiusi , e un piccolo boccolo gli cadde sulla fronte .
Sorrisi , sembrava davvero un bambino anche quando dormiva .
Mi chinai e allungai una mano per poterglielo scostare delicatamente senza svegliarlo .
" mmm " fece lui nel sonno e lo vidi rabbrividire quando la mia mano toccò la sua pelle .
La ritirai subito , ma rimasi a guardarlo chiedendomi che cosa avrebbe voluto dirmi di tanto importante quel giorno . 
Alla fine non avevamo avuto un attimo di tempo per poter parlare in pace e un po' mi dispiaceva perchè ero davvero curiosa di sapere di cosa si trattasse visto che non mi parlava normalmente da più di un mese ormai . 
Per tutto il mese precedente fino al giorno prima non avevamo fatto altro che litigare , ogni secondo di ogni minuto di ogni ora di ogni giorno , forse anche più del solito , eravamo persino riusciti a far scappare la nonna di Harry in quel modo , il che non saprei dire se fosse un bene o un male .
Devo dire che però non mi dispiaceva ( non litigare intendo ) era tutto più calmo , forse troppo visto che ormai ero abituata ad urgargli addosso per qualsiasi cosa , e anche un po' imbarazzante , perchè non essendo abituata a fare un discorso quantomeno civile con lui , non sapevo mai che cosa dire o come comportarmi .
In quel momento però non c'era bisogno di parlare e mi sentii sollevata .
Il ragazzo si mosse nuovamente , ma solo per un secondo , poi tornò immobile .
La sua mano però era finita sulla mia appoggiata al divano per sostenermi .
Fissai le nostre mani unite col fiato sospeso .
Possibile che sentissi una scossa elettrica proprio nel punto in cui mi stava sfiorando ?
E perchè il mio cuore aveva perso a battere così velocemente ?
Credetemi , non so come sia potuto succedere , non so perchè in quel momento mi mossi in avanti , non so perchè lo stessi facendo , ma d'impulso , in quel momento posai le labbra sulle sue .
Ero sconvolta io stessa , eppure lassciai che quel calore mi avvolgesse , solo per un attimo , un secondo , prima che mi accorgessi del tragico errore che avevo appena commesso e mi alzai di scatto .
Stavo tremando , perchè stavo tremando ? Perchè mi lacrimavano gli occhi e non riuscivo a più a pensare a qualcosa di coerente ? Che cosa mi stava succedendo ?
Presi un respiro feci per andarmene , fatti due passi però ...
" Adesso dovrei inseguirti con un mattarello ? "
Al suono di quelle parole rimasi paralizzata . " Che cosa ... ? " sussurrai al vuoto , troppo scioccata per capire a chi mi stessi rivolgendo .
" Beh sai tu mi hai appena baciato e se non ricordo male , la prima che volta che sono stato io a farlo tu non hai esitato a rincorrermi con un mattarello per tutta casa per cui ... " .
" Tu - tu eri sveglio " sussurrai fissando la parete davanti a me , voleva essere un rimprovero , ma ero ancora troppo scioccata per farlo suonare come tale.
" E tu mi hai dato un bacio " disse lui di rimando .
Anche senza guardarlo capii che aveva un sorriso da ebete stampato in faccia . Uno di quelli che sembrava dire : " Sapevo che non avresti resistito al mio fascino " e io non lo sopportavo .
" Io non ti ho baciato ! " mentii spudoratamente facendo dietro front e voltandomi furiosa verso di lui .
Lui mi guardò inclinando la testa da un lato per poi  uscirsene tranquillo con un : " Oh si che lo hai fatto invece " .
" N - non è affatto vero perchè cavolo avrei dovuto farlo ?! "
Lui scrollò le spalle come a dire che non lo sapeva , ma dai suoi occhi si capiva che avrebbe tanto voluto che glielo dicessi .
Ma che cosa avrei dovuto dirgli se non lo sapevo nemmeno io ?!
Che cos'era quello sguardo ? Che cosa si aspettava da me adesso ?
Persino io ero confusa e scioccata dal mio comportamento , quindi l'unica mia alternativa era mentire .
" Stavi dormendo Styles , te lo sarai sognato ! "
Lui scosse la testa . " No , non è così "
" E tu come fai a dirlo ?! "
" Perchè ho sentito qualcosa di morbido qui " disse sfiorandosi le labbra con l'indice .
A quel gesto mi immobilizzai e diventai viola dall'imbarazzo .
" Mi baceresti di nuovo ? " mi chiese debolmente , senza sfacciataggine , anzi al contrario sembrava più imbarazzato di me .
" C - che cosa ? C - certo che no ! "
Lui aggrottò le sopracciglia e si alzò dal divano parandosi a pochi centimetri da me .
" Perchè no ? Non ti piaccio ? " mi chiese con un filo di voce , come un piccolo cucciolo ferito fissandomi negli occhi come se avesse voluto leggermi dentro .
Io spalancai un po' gli occhi per l'improvvisa vicinanza e feci un passo indietro .
" Ma - ma che stai dicendo ? io ... "
Lui mi posò entrambe le mani sulle spalle pesanetemente . "  Dimmi solo si o no" il suo però non sembrava un ordine , somigliava più ad una supplica .
" I - io ... "
" Preferisci lui non è vero ? " chiese e il suo sguardo mi fece stringere il cuore .
" L - lui chi ? Styles ma di che parli ? "
" Preferisci Ian ? O forse quel tuo amichetto Carl ? Scommetto che preferisci anche Louis ad uno come me " bisbigliò incorniciandomi il volto con le mani , quando mi trovai con le spalle contro il muro .
" Stai - stai farneticando " dissi facendomi piccola piccola , schiacciandomi contro la parete .
Lui scosse la testa . " Perchè non preferisci me a loro ? Forse non sono abbastanza per te ? "
Prima ancora che potessi rispondere continuò : " Perchè posso esserlo , davvero . Lo so che sono sempre stato un ragazzo orribile , che ho sempre sfruttato le ragazze e che ho sempre finto di essere quello che non sono per ingannarle , ma il punto è che con te non riesco a farlo ... non riesco a fingere se tu sei con me " pronunciò le ultime parole in un sussurro ed io rabbrividii .
Con quello che cosa voleva dire ?
" Styles non riesco a capire  che cosa vuoi ... "
" Ho un nome " disse improvvisamente guardandomi dirtto negli occhi .
Io spalancai gli occhi .
" Lo - lo so benissimo " dissi a mia volta .
" Allora usalo " disse con tono duro .
" Ma è - è strano , io non ti ho mai chiamato per nome ! "
" Beh dovresti iniziare a farlo ! " ribattè  arrabbiato .
" Non ... non voglio farlo " dissi con voce flebile abbassando lo sguardo .
" Wow ... ti faccio così schifo da non voler pronunciare neanche il mio nome "
Stavo per urlargli di tutto , ma quando alzai lo sguardo vidi i duoi occhi lucidi e pieni di insicurezze . 
Che cosa lo rendeva così insicuro ? Solo perchè non volevo pronunciare il suo nome ? Nemmeno lui mi aveva mai chiamato col mio nome di battesimo  eppure mica ne stavo facendo un affare di stato !
" Non è così ... " sussurrai .
" Non ti faccio schifo ? " chiese ironico .
Io scossi la testa . 
" Quindi ti piaccio ? "
Io scossi la testa più velocemente .
Lui mi guardò confuso .
" Allora perchè mi hai baciato ? " domandò facendo un passo indietro .
Sentii un peso sul petto . Non andava bene , non divevo sentirmi così , dovevo rimediare subito a quello stupido errore .
" E' stato un incidente " sussurrai .
" Come ? " chiese ed io non riuscii a sopportare il suo sguardo ferito , ma perchè doveva fare quello sguardo , non avrebbe dovuto importargli niente .
" I - io sono inciampata  e per sbaglio ti ho ... scontrato " mentii con voce talmente flebile da percepirla a malapena io stessa .
" Ma certo , avrei dovuto saperlo " disse con tono di auto - commiserazione .
"  M - mi dispiace " in realtà non sapevo nemmeno io per cosa mi dispiaceva .
" Non è colpa tua " disse secco .
" Adesso è meglio che vada a dormire " aggiunse poi facendo per uscire dalla sala . " Ah dimenticavo ! " tornò indietro in un battito di ciglia e si sporse verso di me lasciandomi un bacio sulla guancia , che durò più del previsto .
Perchè solo a quel semplice contatto mi batteva forte il cuore ?
" Buon compleanno Hudson " sussurrò poi al mio orecchio facendomi rabbrividire .
Io guardai l'orologio . Mezzanotte e mezza . Era ufficialmente il mio compleanno .
Rimasi lì, in mezzo alla sala sentendo la porta della mia camera chiudersi.
Voltai lo sguardo verso le scale dove lui era salito qualche minuto fà e iniziai a salire le scale come un automa e mi ritrovai nel mio letto in pochi secondi.
Continuai a girarmi nel letto per parecchio tempo, completamente sveglia e senza pensieri.
Non pensavo a nulla, la mia mente era completamente vuota ma, c'era ancora una cosa da fare.
Mi alzai e mi avvicinai al suo letto.
Dormiva profondamente così gli scostai i capelli dal viso e gli diedi un bacio sulla guancia.
Mi tirai su , grazie Harry , pensai mentalmente .
Una lacrima mi scivolò sulla quancia e la asciugai immediatamente .
Mi dispiaceva non poterlo chiamare per nome , ma era più forte di me , sentivo che se lo avessi chiamato per nome , tra di noi le cose sarebbero cambiate , sentivo che si sarebbe spezzato qualcosa , e non volevo .
Non volevo che tra di noi le cose cambiassero , infondo mi piacevano così com'erano .
Mi chiesi come avrei dovuto comportarmi il giorno dopo , ma ne rimediai solamente un'emicrania .
Avevo paura  e anche se pensavo che mettendo le cose in chiaro con lui mi avrebbe tolto quel peso da petto , mi sbagliavo di grosso , perchè quel peso sul petto mi accompagnò fino a che non mi addormetai .








Ps.
CE L'HO FATTA . Il miracolo è avvenuto !
Mi dispiace se ci ho messo tanto , ma è un periodo un po' così e non ho tempo di fare assolutamentissimamente niente , davvero .
Per non parlare poi della fatica che ho fatto per scrivere questo capitolo . 
Come ben avrete notato leggendo , non sono un'esperta in cose come l'amore , quindi ho cercato in tutti i modi di immaginare come potessero sentirsi entrambi in delle situazioni come le loro .
Probabilmente non capirete molto i sentimenti di Ally perchè ancora non ho svelato il duro segreto che si cela dietro , ma sicuramente lo avrete intuito .
Comunque in questo capitolo , ci sono i suggerimenti a dir poco GENIALI  e assolutamente utili ( che mi hanno davvero salvato in uno stato di confusione totale ) di mia sorella Chris .
Davvero sorella , senza le tue idee probabilmente sarei acnora a tormentarmi se pubblicare o non pubblicare il capitolo xD
Spero tanto che vi sia piaciuto perchè davvero voi non avete idea dei salti mortali che dovuto fare per scriverlo .
Comunque sia , GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE LEGGONO LA STORIA E HANNO AVUTO LA PAZIENZA DI ASPETTARE IL SEGUITO =D

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Capitolo 29
*** IL MANIACO pt 2 Il biglietto ***


Ps.
Scusate il ritardo , lo so che ci ho messo tantisimo , ma a ppunto per compensare tutta questa mia mancanza il capitolo è molto più lungo .
Spero davvero che vi piaccia- perché all'ultimo momento ho rivoluzionato tutto senza tenere fede alla mia idea originale- e che abbiate voglia di leggerlo fino alla fine .
Colgo l'occasione per ringraziare di cuore tutte le persone che continuano a leggere la storia ; Chi l'ha messa tra i preferiti , chi tra le seguite , chi tra le ricordate e chi mi apprezza come autore .
Grazie :)




19 Dicembre 

LOUIS :
Ci mettemmo un intera vita prima di convincere i poliziotti di essere arrivati lì in visita per andare a trovare degli amici e non per rimanere .
Gli australiani erano molto più severi di quanto avessi immaginato , ma grazie alla mia mente geniale , riuscimmo magnificamente a superare la polizia ( senza infrangere la legge , ovviamente ) .
" Magnifico , e adesso che faccciamo ? " La voce ironica di Zayn mi arrivò alle orecchie quando ci lasciammo l'aereoporto alle spalle .
" Andiamo a casa di Ally " risposi ovvio guidando il gruppo .
" E vogliamo andare a piedi ? E poi scusa , ma mi sento in dovere di ricordarti , che siamo in paese sconosciuto e non abbiamo la minima idea di dove lei abiti ! "
" So perfettamente dove abita " ribattei .
" Oh davvero ? " chiese il moro scettico . " E come avresti fatto a scoprirlo ? Lei hai attaccato ai vestiti una microcamera nascosta prima che partisse ? Oppure sei entrato nel database dei servizi segreti e - come una spia - gli hai rubato le informazioni necessarie ? O forse - conoscendoti - le hai infilato un microcip nel telefono in grado di rintracciarla ovunque si trovi ! ".
" O magarai " dissi io " Ieri  Niall le ha mandato un messaggio chiedendole l'inidirizzo " .
Alle mie spalle calò il silenzio e l'unica cosa ad interromperlo fù la risata del biondo .
" Davvero ? " domandò Zayn incredulo . " Niente spionaggio ? è troppo semplice , non è da te Lou " mi fece notare .
Io sorrisi . " Perchè non hai ancora visto niente " .

HARRY :
" Harry , Harry svegliati ! "
Mugugnai e mi alzai le lenzuola fin sopra la testa .
" Harry alzati subito  ! " ripetè mio padre scrollandomi con ben poca delicatezza .
Io sbuffai e mi tirai su a sedere . " Che c'è ?! "
Sbarrai gli occhi di scatto quando vidi che la stanza era affollata da persone che non avevo mai visto prima . 
Probabilmente dei parenti di Teresa .
" Dobbiamo cantare tanti auguri a ... " stava dicendo mio padre .
" ALLY ! " lo interruppe una signora anziana venendomi incontro .
Era alta all'incirca un metro e trenta diminuito notevlmente dalla gobba che la incorvava il doppio . Sorrise  e notai che aveva solo quattro denti  . 
Inoltre portava i lunghi capelli bianchi raccolti in uno chignon sopra la testa  , occhialoni spessi quanto un dito - con il quale sembrava comunque non vedere tanto bene - infine portava uno sgargiante vestito a fiori sui toni dell'azzurro e l'arancione .
" Come sei cresciuta ! " esclamò scrutandomi da dietro le lenti spesse .
Io la guardai e poi mi guardai intorno . " Parla con me ? " chiesi ancora frastornato dal sonno.
" Certo tesoro ! Sei crescita tantissimo , e come sei diventata alta ! Ti sono spuntate anche le fossette ! " esclamò allegra l'anziana signora .
Io mi voltai lentamente verso mio padre , che a sua volta guardava l'anziana signora a bocca aperta .
" I - io veramente non sono ... " balbettai quando mi volta nuovamente verso di lei .
" Oh ma guarda " disse aguzzando lo sguardo " Ti sei tagliata i capelli ? "
" No io ... "
" E' un vero peccato , erano così belli lunghi e ricci " disse sconsolata .
" Signora io non sono sua ... "
" Bando alle ciance figliuola , vieni qui e abbraccia la tua povera nonnina " esordì allargando il braccio libero dal bastone .
Io rimasi a guardarla interdetto senza sapere che fare , ma fortunatamente arrivò Teresa a salvarmi la vita .
" No , no mamma  " le disse gentilmente prendendola con delicatezza per un braccio . " Lui è il figlio di Bob , non tua nipote " .
Lei assottigliò gli occhi ." Come dici cara ? Lui è figlio di Bob e non di un coyote ? "
" No , non coyote , nipote , NI - PO - TE " disse scandendo bene le parole come se avesse a che fare con una bambina piccola .
" AAAAH nipote " disse la nonnetta con fare comprensivo " scusa ma allora che cosa c'entrava il coyote ? " 
" No mamma , io non ho mai detto coyote , ho detto nipote "
" Dove ?! " urlò spaventata .
" Che cosa ? " chiese Teresa allarmata .
" Il coyote , dov'è ? "
" No , non coyote mamma , ho detto nipote , NIPOTE ! "ripetè alzando il volume della voce .
La signora la fissò indignata . " Cara non c'è motivo di urlare , non sono mica sorda ! " protestò mentre si allontanavano .
" Forza Harry adesso cantimo tutti insieme tanti auguri ad Ally " riprese mio padre , incitandomi a scendere dal letto .
Solo a sentire pronunciare il suo nome rabbrividii , e non sapevo dire se era un bene o un male .
" Io passo " dissi atono rimettendomi sotto le lenzuola .
" Non ci pensare neanche ! " mi rimbroverò .
" Ci ho già pensato " replicai .
A quel punto mi tirò via le lenzuola . " Se non lo fai ti metto in puniziote fino ai quarant'anni " mi minacciò .
" Proprio quaranta ? " domandai assonnato .
" Proprio quaranta " affermò.
...
" Posso resistere " conclusi rigirandomi nel letto dandogli le spalle .
" Avanti Harry ! E' la tua sorellastra , ti sto solo chiedendo di cantare con noi una canzoncina d'auguri , niente di più , quando si sveglia potrai tornare a dormire " mi supplicò .
Io sbuffai . " Siete degli ingenui se pensate che quella lì si possa svegliare con una misera canzoncina d'auguri  " li avvisai .
" Ma non dire stupidaggini ! " mi ammonì .

ALLY :
All'improvviso sentii un familiare sottofondo musicale , ma avevo troppo sonno per poterlo riconoscere , fino a che un coro di voci che  esclamò : " Tanti auguri Ally ! " mi fece sobbalzare nel letto come se avessi preso la scossa .
" Auguri tesoro ! " esclamò mia madre che mi apparve davanti agli occhi appena li apii .
Sbattei le palpebre un paio di volte per mettere a fuoco e tentare di prendere conoscenza , quando mia madre si chinò a baciarmi la fronte - cosa che non aveva mai fatto , ma a quanto pare stare in un'altra famiglia l'aveva addolcita parecchio .
Mi sfregai forte le palpebre e quando riaprii gli occhi notai che ero circondata dai parenti sorridenti , compresi Bob e Harry - con la sola differenza che quest'ultimo non stava sorridendo .
Anzi , appena i nostri occhi si incontrarono lui si voltòdall'altra parte evitando - in modo un po' troppo palese - il mio sguardo .
Rimasi per un attimo interdetta , ma non ebbi tempo di pensare perchè mia madre riprese a parlare a ruota libera sedendosi sul mio letto pettinandomi i capelli con le dita .
" ... quindi preparati e scendi di sotto , non hai idea di cosa ti aspetta , ti ho preparato la tua famosa : ' Colazione del compleanno ! ' quella che adori tanto , poi ho pensato che per pranzo potevo cuniare i tuoi piatti preferiti e per cena ... "
" Mamma " la interruppi .
" Si tesoro ? " mi chiese amabilmente .
" Hai dimenticato il mio regalo di compleanno anche quest'anno vero ? "
" No ! " esclamò indignata " Come puoi anche solo pensarlo ! "
" Beh sai , visto che lo dimentichi tutti gli anni , mi è venuto il dubbio " dissi sarcastica .
" Non è affatto così invece ! Bob dille qualcosa ! " disse appellandosi al suo povero marito .
Bob la guardò dispiaciuto . " Susa tesoro , ma non me la sento di dire a tua figlia che proprio sua madre si è dimanticata il regalo del suo compleanno " .
Io la guardai come a dire : " Beccata ! " e lei : " BOB ! " lo rimproverò , ed io scoppiai a ridere.
Proprio in quel momento suonò il campanello .
" Vado io ! " esclamai saltando giù dal letto per correre al piano di sotto per andare ad aprire .
Aveva suonato sette volte  e quindi sapevo benissimo chi fosse ancora prima di aprire la porta .
Il mio migliore amico infatti mi accolse con un sorriso a trentadue denti .
" Auguri Lili ! " esclamò acchiappandomi per la vita e facendomi girare in aria .
Io risi e infine mi mise di nuovo a terra .
" Sono o non sono stao il primo a farti gli auguri di compleanno ? " domandò compiaciuto .
" Non lo sei stato " risposi dispiaciuta .
" Come non lo sono stato ? " disse deluso .
" già emm , sei arrivato in ritardo " dissi indicando le persone  dietro di me che si stavano dirigendo in cucina chiacchierando allegramente .
" Che cosa ... oh ma dai ! Lo sapevo che dovevo venire un'ora prima ! " si lamentò .
" Venire un'ora prima non ti sarebbe servito a niente " ammisi ricordando che i primi auguri me li aveva fatti Harry a mezza notte .
" Come ?! Vuoi dire che qualcuno te li ha fatti ancora prima? E chi è stato , come , quando,perchè ?! "
Sentii le guance accaldarsi . " I - io ho fame , tu non hai fame ? "
" No grazie sai , ho già fatto colazione e NON CAMBIARE ARGOMENTO CON ME SIGNORINA ! " mi rimproverò .
" Ally è pronta la tua colazione ! " gridò mia madre dalla cucina salvandomi così da una situazione imbarazzante .
La ringraziai mentalmente e dopo di che urlai : " Arrivo ! " iniziando ad incamminarmi .
" Hey , hey , non mi hai ancora detto chi è stato ! " disse Cam seguendomi .
" Uffa come sei noioso  " brontolai .
" Hey ! " urlò , ma entrando in cucina lasciò cadere l'argomento perchè venne accerchiato da i miei parenti che lo riempirono di complimenti e dicendogli di quanto fosse cresciuto e di come fosse diventato bello nel corso degli anni , al che lui rispose : " Come se prima non lo fossi già ! " e da lì partì un animata e calda conversazione .
Sorrisi alla scena e mi sedetti a tavola con il mio fratellastro , Bob , mia madre e lo zio Jerard che discuteva con Bob .
" Hey zio Jerard , vedo che non hai ancora abbandonato il parrucchino " esordii in segno di saluto .
Prima che possiate pensare che fossi una cattiva persona , dovete sapere che lo zio Jerard non era affatto da meno . Infatti io e lui abbiamo sempre avuto un rapporto fatto di battutine taglienti e niente di più .
Zio Jerard era una di quelle persone estremamente convinte che la donna dovesse indossare solo gonna e camicette . Patetico . Non che avessi qualcosa contro le ragazze che si vestivano sempre curate ed eleganti , anzi le invidiavo moltissimo , ma io non ero una di quelle . Caso chiuso .
" Io non ho il parrucchino " protestò risoluto . " E a te non l'anno mai detto che esistono anche abiti femminili ? " chiese disgustato indicando il mio pigiama di batman .
Io lo guardai per un tempo che sembrò infinito , cercando qualche altro insulto , ma non me ne venne in mente nessuno quindi feci schioccare la lingua . " Touchè " ribattei .
Raccolsi la forchetta dal tavolo e guardai con la coda dell'occhio il riccio che teneva lo sguardo fisso sul piatto senza mai spostarlo e senza degnarmi di attenzione .
Mia madre e Bob dopo che zio Jerard si era alzato avevano preso a bisbigliare qualcosa tra di loro e sentii solo le parole :" Ally " e " festa di compleanno " .
Inizialmente fui tentata di avisarli che non avrebbero dovuto fare le cose in grande visto che non ero mai andata matta per le feste , ma vedendoli così su di giri , decisi di tacere e mi voltai verso il mio fratellastro che continuava a mangiare la sua colazione con movimenti quasi meccanici .
" He - Hey " dissi esitante .
Lui masticò ciò che aveva in bocca e non mi guardò neanche .
" Poi ecco ... avrei bisogno di parlare con te " lo informai .
Lui però non mi ascoltò e continuò la sua colazione come se niente fosse .
" In privato " aggiunsi aspettando una sua reazione , che però non arrivò .
Quando vidi che non accennava a parlare , continuando ad ignorarmi , decisi di provare di nuovo .
" Si tratta di ieri sera ... " sussurrai e immediatamente vidi i muscoli delle braccia e della schiena irrigidirsi , ma fu solo per un momento , prima che ritornasse ad ignorarmi completamente .
Però era già un passo avanti , quindi continuai : " Credo che io e te avremmo bisogno di chiarire alciune cose , tu non pensi ? " .
Silenzio .
Quel suo comportamento stava iniziando a darmi sui nervi , ma comunque presi un profondo respiro e - mostrando un sorriso - tentai con qualcos'altro .
" Styles , per favore , mi passeresti il succo d'arancia ? "
A quella mia richiesta , vidi il suo braccio allungarsi per afferrare la brocca senza nemmeno guardarla per poi sbattermela contro così bruscamente da farmi rovesciare il contenuto sul pigiama .
Rimasi per un attimo senza parole prendendo la brocca in mano .
" SEI IMPAZZITO PER CASO ?! " gridai al ragazzo che - nonostante tutto - fingeva di non sentirmi e continuava a mangiare come se niente fosse successo .
Tutti i presenti smisero di parlare e si voltarono stupiti verso di noi .
Beh tutti tranne mamma e Bob che abituati a quelle scenate continuarono a parlare e a fare colazione tranquillamente .
Infatti mia mamma disse : " Bob tesoro mi prenderesti lo sciroppo d'acero in frigorifero per favore ? " .
Prima che lo potesse rispondere lo anticipai . " Lo prendo io " dissi con un amorevole sorriso alzandomi in piedi .
Mi diressi in cucina e presi lo sciroppo dal frigorifero come da richiesta , ma invece di porgerlo a mia madre , lo rovesciai sui capelli di Harry proprio come si fa sui pancake , lasciando tutti a bocca aperta .
Sempre con un sorriso sulle labbra posai il bottiglino di vetro sul tavolo e aspettai una sua reazione , che però non fu come mi sarei aspettata .
Mi aspettavo qualcosa come : " HUDSON ! " oppure un inseguimento o anche che mi spiaccicasse un muffin sulla faccia o magari tutte quelle cose insieme come faceva di solito , ma mai mi sarei aspettata che si alzasse lentamente dalla sedia e tenendo la testa china uscisse dalla sala mormorando ai miei parenti un : " Con permesso " .
" Argh " ringhiai su tutte le furie quando fui sicura che non mi potesse sentire .
" Non mi hanno distrutto la cucina " fece notare mia madre a Bob che replicò con tutta la disinvoltura possibile : " Stanno facendo progressi " .
" ARGH ! " ripetei con furia crescente .
" Lili perchè te la prendi tanto sei tu che gli hai versato lo sciroppo d'acero sulla testa non il contrario ! " mi ricordò Cam venendomi accanto .
" Si ma lui non ha reagito capisci ?! NON - HA - REAGITO !! " urlai fuori di me .
" E allora ? Non credi che questo dimostri che sia un ragazzo intelligente ?! "
Nella sala calò il silenzio ed io lo guardai per un momento . " Cam , ti sembra questo il momento di fare del sarcasmo ?! " urlai infine . " Dire che quel ragazzo è intelligente è ricolo quanto dire che zio Jerard non indossa un parrucchino ! "
In quel momento lo zio Jerard ci passò accanto . " Io non ho il parrucchino ! "protestò ed io feci un gesto con la mano come a scacciare le sue parole .
" Non sono sarcastico ! Lili il fatto che lui non abbia risposto alla tua provocazione indica chiaramente che è un ragazzo saggio ! " riprese Cam .
Io scoppiai in una fragorosa risata . " Saggio ? Ma chi quello ? " chiesi ironica indicando la porta da dove era uscito Harry . " Ti rendi conto che stai accusando di intelligenza e saggezza un ragazzo che parla con un topo ?! " .
" Ma di che parli , e cosa c'entrano i topi adesso ?! " 
" IL topo " lo corressi " E credimi , c'entra più di quanto tu non possa immaginare , si muove come un ninja e a volte mi capita di trovarmelo davanti appena apro gli occhi , è spaventoso ! " .
Cam mi guardò per un attimo sbattendo le palpebre più volte .
" Mi stai dicendo che in Inghilterra avete un topo domestico ? " chiese .
" E' molto più che un topo domestico ! " esclamai " Si chiama Fluffy ed è addestrato ad ogni evenienza , è furbo come una volpe , svelto come un ghepardo e agile come un giaguaro ! " dissi gesticolando .
" E' un topo " mi ricordò Cam con calma .
" Ma estremamente intelligente ! " ribattei io .
" Stai esagerando "
" Ma tu da che parte stai ?! "
" Perchè mai dovrei stare dalla parte di qualcuno , Lili ti rendi conto di quello che stai dicendo ?! " .
" Senta signor Cameron " dissi con fare professionale incrociando le braccia " O sta con me o contro di me , a lei la scelta " .
" Cos'è quel tono formale ? " domandò ignorando completamente il mio discorso .
" Bene " ripresi " Stando così le cose , dovrò occuparmi della faccenda a modo mio ... "
" E cioè ? "
" Vado ad uccidere quell'idiota ! " sbottai voltandomi di scatto per uscire dalla porta , ma subito Cam mi afferrò per le spalle e mi fece girare nuovamente verso di lui .
" Tu non vai da nessuna parte " mi ordinò fissandomi intensamente negli occhi .
" Hai ragione " dissi rilassando le spalle dopo averlo fissato a lungo " Io non vado da nessuna parte ... "
" Brava ! Visto ? Sapevo che avresti capi ... "
" ... senza il mio mattarello di fiducia " conclusi frenando il suo entusiasmo .
" Si esatto il tuo ... no aspetta COSA ?! "
" MATTARELLO - DI - FIDUCIA " ripetei scandendo bene parola per parola come se avessi avuto a che fare con un uno con problemi di udito .
" U - un mattarello ? Hai detto proprio mattarello ? "
" Già " dissi liberandomi della sua presa per poter dirigermi in cucina , afferrare il mio mattarello e tornare in sala .
Tutti i presenti osservarono la scena esterrefatti .
" Hai davvero intenzione di minacciarlo con un mattarello ?! " disse Cam che sembrava capirci sempre meno .
Io annuii vivace .
 " E voi glielo lasciate fare ?! " chiese decidendo di appellarsi a mamma e Bob .
I due scrollarono le spalle in perfetta sincronia .
" Perchè no ? " disse Bob .
" Non è mica la prima volta " aggiunse mia madre . Entrambi apparivano perfettamente calmi .
" Mi - mi state dicendo che lo ha già minacciato con un mattarello ? " chiese tra l'incredulità e lo shock .
I due annuirono . " E' una cosa normale in casa nostra " disse Bob per poi addentare un biscotto .
" Già , succede quasi tutte le mattine " continuò mamma .
" Bene " mi intromisi io " Voi continuate pure la nostra conversazione mentre io vado a far uscire quell'idiota dal bagno " dissi sorridente .
" E ci vai col mattarello ? " chiese Cam guardandomi con un sopracciglio alzato .
" Abbiamo una chiave di riserva ? " chiesi a mia madre .
" No "
" Allora si , ci vado col mattarello " risposi sorridente per poi voltarmi e scappare velocemnte su per le scale .

Arrivata davanti alla porta del bagno - chiusa a chiave - iniziai a sbattere la mano sulla porta frenaticamente .
" Hey tu ! Apri questa stramaledettissima porta o giuro sul parrucchino di mio zio Jerard che la sfondo ! " urlai .
" Hey finiscila furia scatenata , lascia stare quel povero ragazzo in pace ! "disse Cam che dopo avermi ragginto mi bloccò per i polsi .
" Lasciami stare ! " protestai cercando di sottrarre i polsi dalla sua presa ferrea . " Tu non capisci Cam ! Io devo parlare con lui di ciò che è successo ieri sera ! " subito dopo aver pronunciato quelle parole pregai di potermele rimangiare .
Un sorriso malizioso spuntò sulle labbra del mio migliore amico che mi lasciò andare i polsi . " Perchè cos'è successo ieri sera ? " domandò senza smettere di sorridere .
" Niente ! " esclamai prontamente per poi aggiungere : " Fatto sta che devo parlare con lui " ed incrociai le braccia sul petto per dare più decisione alle mie parole .
" Ok , ma a me non sembra che LUI voglia parlare con te " mi fece notare .
" Questo perchè è un codardo ! " dissi a voce più alta facendo in modo che mi sentisse forte e chiaro anche dall'altra parte della porta . " Perchè ogni volta che le cose si fanno quantomeno serie , lui si comporta da stupido ! " .
" Cosa intendi dire con serie e che cosa è successo ieri sera ? " chiese ancora palesemente curioso .
" Niente Cam ! Accidenti , fatti gli affari tuoi ! "
" Sei diventata tutta rossa ... "
Lo fulminai con uno sguardo capace di arrostire un piccione a mezz'aria .
" Ok , ok " disse alzando le mani sulla difensiva " D'accordo ... "
Ci furono cinque secondi di silenzio nel quale lui sembrò scegliere le parole da dire .
Alla fine disse : " Che cosa è successo ieri sera ? "
" Cam ! "
" Va bene va bene , me ne vado " si arrese iniziando a scendere le scale .
Fatto qualche scalino però si voltò verso di me ed io aspettai che parlasse .
" Poi però me lo dici vero cos'è successo iesri sera ? " chiese facenso il labbruccio .
Io feci roteare gli occhi e poi annuii . " Si !  " disse eccitato per poi riprendere a scendere le scale .

HARRY :
Non sapevo più che cosa fare per mandarla via , per un attimo avevo persino pensato di scappare dalla finestra , si può essere più disperati ?
Poi però era arrivato Carl dicendole di lasciarmi in pace e gli fui talmente grato che iniziai persino a pensare che avrei anche potuto inisiare a chiamarlo col suo vero nome che era ... Auberon ? No , no non era così ... eppure ero convito che fosse qualcosa di simile a Carlton ...
Ok , forse non avrei iniziato a chiamarlo per nome , ma questo non toglie quanto gli fossi grato .
Il punto , è che non ero arrabbiato con lei , non sta volta almeno .
Ero più che altro furioso con me stesso per la pietosa figura che avevo fatto la sera prima , ero stato così stupido da abbassare tutte le difese che avevo eretto .
Solo che quella ragazza a volte era così stupida da portarmi all'esasperazione !
Quindi forse ... era anche un po' colpa sua perchè se non fosse stata così stupida io non sarei scoppiato .
Si . Era decisamente colpa sua .
Nel frattempo i colpi alla porta divennero più frequenti .
Odiavo quando faceva così ! Di solito una persona normale , quando vede che quelcun'altro la evita decide di lasciarla stare per i fatti suoi , ma non Ally , lei doveva insistere !
Sapevo che sarebbe andata avanti fino a che non le avessi parlato .
Mi lasciai scivolare sul pavimento aspettando che se ne andasse e nonostante tutto , per quanto potesse sembrare ironico ,l'unica cosa che riuscii a pensare in quel momento fù : Povero zio Jerard .

LOUIS :
" Allora Nialler che direzione dobbiamo prendere ? " chiesi quando fummo tutti sull'auto che avevo noleggiato .
Il biondo , seduto sul sedile del passeggero accanto a me , si rigirò la cartina tra le mani un paio di volte per poi dire entusiasta : " Dobbiamo andare a sinistra " .
Io mi voltai verso di lui con le sopracciglia aggrottate .
" Hai la cartina al contrario " gli fece notare stancamente Zayn seduto sul sedile posteriore accanto a Liam .
" Oh " fece il biondo sorridendo e girando la cartina . " Ho sbagliato , dobbiamo andare a destra " .
" Niall è ancora al contrario ! " lo riprese Zayn .
Niall guardò la cartina confuso come se invece di una cartina stradale stesse leggendo un antico manoscritto cinese .
Si rigirò nuovamente la cartina tra le mani . " Oh ecco ! Si , ci sono , dobbiamo ... tornare ... indietro ? " disse incerto e la sua più che un'affermazione sembrò una domanda .
" NIALL E' AL CONTRARIO ! " gridarono i due dietro di noi .
Io mi voltai immediatamente e li fulminai con lo sguardo .
" Se il MIO AMICO NIALL dice che dobbiamo tornare indietro allora è proprio ciò che faremo ! " dissi con tono di chi non accettava repliche .
" Emm Lou " intervenne quest'ultimo " Ti ringrazio per la fiducia , ma credo che loro abbiano ragione , dobbiamo andare dritti " .
Io mi voltai verso di lui con un sorriso da orecchio a orecchio . " Ma certo " dissi amabilmente .
" Finalmente ! " esclamarono i due dietro .
Gli lancia un'altra occhiata fulminante e subito dopo , partimmo .

Mezz'ora dopo ci ritrovammo esattamente ... al centro del nulla !
" Di chi è stata la grande idea di dire che dovevamo andare dritti ?! " sbottai accostando sul lato della strada .
Liam e Zayn fischiettarono .
" INCAPACI ! " strillai .
" Forse adesso dovremmo svoltare a sinistra " mormorò poi Liam guardando fuori dal finestrino .
" Te lo puoi scordare ! Non ascolterò mai più una tua parola e tantomeno del signor Zayn Jawaad so tutto io dobbiamo andare dritti Malik , lì dietro !Quindi NO ! Non svolterò mai a sinistra ! " annunciai fermo e deciso .
" Lou " fece il biondo - troppo impegnato a studiare la cartina per ascoltare i nostri discorsi . " Forse dovremmo svoltare a sinistra ... "
" E sinistra sia ! " esclamai sorridente calmo e rilassato .
" Ma Lou ! hai appena detto ... " iniziò Liam risentito .
" Zitto traditore ! Si va a sinistra ! " .

( Venti minuti dopo ... )
" Ma quanti Mc Donald's ci sono da queste parti ? " chiese il biondo guardandosi intonro .
" E' sempre lo stesso Niall , Lou ci sta facendo fare il giro dell'oca da almeno un'ora ! " disse Zayn esasperato , mentre si abbandonava nuovamente contro lo schienale del sedile .
" Sai Zayn , non capisco questo tuo atteggiamento scontroso nei miei confronti " dissi " Eppure io sono stato sempre gentile e carino con te " .
" Ma certo , si " replicò lui con fare annoiato .
" Che cosa vuoi dire , che forse non sono sempre stato gentile e carino con te ? "
"Non volevo dire questo " replicò .
Io gli lanciai un'occhiata dallo specchietto retrovisore e vidi che stava guardando fuori dal finestrino con aria assonnata ." Allora vuoi dire che lo sono stato ? "
" Non voglio dire neanche questo " .
" E ALLORA CHE ACCIDENTI VUOI DIRE ?! " sbraitai girandomi di scatto verso i sedili posteriori con l'intento di prenderlo per il collo .
" Attento ! " gridò Liam .
" Lou il volante ! " escalmò nel contempo Niall prendendo il possesso di esso .

( Trenta minuti dopo ... )
" Voglio - morire " dissi a  scatti mentre sbattevo la testa contro un palo quando ci fermammo a fare rifornimento .
" Smettila di lamentarti e dammi una mano ! " mi gridò Zayn intento a cambiare la gomma .
Ah si , dimenticavo . Oltretutto avevamo anche bucato una gomma , ma quella non era certo la cosa peggiore che ci fosse capitata fino a quel momento , avevamo anche rotto lo specchietto retrovisore dalla parte del passeggero ... e il finestrino ... e la cintura ... e il cruscotto ...  per non parlare poi della radio ... ( è una lunga storia , meglio non fare domande ) e ... Ah si ! Ci eravamo totalmente , stupidamente , irrimediabilmente persi . Ovviamente era stata tutta colpa di Liam . Non chiedetemi perchè , lo era stata e basta .
" Io ho fame " brontolò Niall seduto per terra accanto a me .
" Quando mai ? " commentò Zayn ironico .
" Sai che novità " fece Liam divertito .
Non badai a loro e mi accucciai accanto al biondo . " Mi dispiace " dissi sincero " Vuoi che ti vada a prendere qualcosa da mangiare ? " .
Gli occhi di Niall brillarono e annuì velocemente .
" In effetti anche a me è venuta fame " ammise Laim .
" TU ARRANGIATI ! " gli gridai , poi rivolsi un sorrriso a Niall e dissi con un sorriso : " Arrivo subito " .
" Hey io qua ho finito e se andassimo al Mc Donald's ? " domandò Zayn alzandosi in piedi . 

E fu così che dici minuti dopo , ci trovammo al Mc Donald's e dici minuti ancora più tardi io Liam e Zayn ci sedemmo ad uno dei pochi tavoli liberi con le nostre ordinazioni mentre Niall ne aveva approfittato per usare il bagno .
" Lou " sentii dire a Liam di fronte a me , io alzai gli occhi dal panino e lo guardai apettando che continuasse .
" Credo sia arrivato il momento di chiedere indicazioni a qualcuno " disse serio .
" No ! " esclamai contrariato " E non ho affatto bisogno delle tue stupide e inutili idee ! Io non chiederò mai , e sottolineo MAI , aiuto a qualche stupido e insignificante passante ! " .
Liam fece per ribattere , ma propio in quel momento Niall uscì dal bagno , ci voltammo tutti verso di lui che venendoci incontro disse guardandosi intorno : " Hey Lou , stavo pensando , non credi sia arrivato il momento di chiedere indicazioni a qualcuno ? " .
" Ma che ottima idea ! " esclamai raggiante " Molto meglio della ridicola idea di Liam " .
" Ma Lou ! " protestò quest'ultimo .
Io gli lanciai un'occhiataccia e lui si abbandonò contro lo schinale della sedia sbuffando .

ALLY :
Entrai in camera dopo Cam , grugnendo e sbattendomi la porta alle spalle con rabbia .
" Hey tigre , capisco che tu sia arrabbiata , ma quella povera porta che ti ha fatto ? " mi domandò Cam ironico mentre si stravaccava sul mio letto con le mani dietro la testa come era solito fare fin da quando eravamo bambini .
Io lo guardai male e gli sfilai il cuscino da sotto la testa facendolo così brontolare , per poi appoggiarlo dall'altra parte del letto stendendomi nel verso opposto al suo .
" Non mi vuole parlare " affermai incrociando le braccia sul petto e fissando il soffitto come se esso mi avesse fatto un torto .
" La porta ? " chiese lui incredulo .
Come risposta gli assestai un calcio sul fianco e lui rise .
" Allora " riprese poi " C'è un motivo per il quale non vuole parlarti ? " chiese muovendosi un po' sul letto .
"  No ! ... Si , forse , non lo so  " sospirai .
" Coma sarebbe a dire che non lo sai ?! "
" Non lo so " ripetei apatica .
Ci fu qualche secondo di silenzio prima che riprendesse a parlare .
" Allora me lo dici o no che cosa è successo ieri sera ? "
" Cameron ! "
" Non dire : " Cameron ! " a me signorina , avevi promesso che me lo avresti detto ! "
" Io non ho promesso proprio ninete " borbottai .
" Eddai non può essere una cosa così terribile ! "
" Si che lo è invece ! " mugugnai nascondendomi il viso tra le mani .
" Uffa Lili , io sono il tuo migliore amico , da quanto ? " mi chiese .
" Da sempre " risposi , sapendo già dove voleva andare a parare , quando era alterato Cam iniziava a parlare e parlare e parlare senza fermarsi .
E infatti ...
" Da sempre esatto , e come tuo migliore amico dovrei sapere tutto di te no? Non puoi lasciarmi indietro a questo modo , io in qualità di tuo migliore amico non l'ho mai fatto giusto ? giusto . E allora perchè tu lo fai ? Sappi che non mi sembra corretto , è crudele da parte tua e lasciami dire che io non lo avrei mai fatto , perchè IO sono un amico sincero ... al contrario di qualcun altro di mia conoscenza che invece non ha la minima idea di cosa sia l'amicizia ! " feci per aprire la bocca e dire qualcosa , ma lui riprese subito a dire : " Dico sul serio di che cosa ti vergogni ? Ti conosco da quando usavi il pannolino e le uniche cosa che sapevi dire erano gugù e gagà , credimi non c'è ninete di più imbarazzante ! Quindi qualsiasi cosa tu stia nascondendo non è niente in confronto a ... "
" L'ho baciato " dissi di getto interrompendolo mentre blaterava .
Si bloccò un momento e poi lo sentii muoversi irrequieto sul letto .
" Non ho capito " disse con uno strano tono cauto .
" L'ho - baciato " ripetei .
Lui si alzò a sedere sul letto lentamente . " Tu hai fatto cosa ? "
Io , continuando a coprirmi il viso con le mani , ripetei : " L'ho baciato " .
Silenzio .
" Mentre dormiva sul divano " aggiunsi .
Silenzio .
" Ma è stato solo un leggero sfioramento di labbra , niente di più , teoricamente non potremmo neanche definirlo un bacio . Solo che lui faceva solo finta di dormire e allora mi ha chiesto se mi avesse dovuto inseguire con un mattarello ed io ero immobilizzata ! Poi mi ha detto che non era abbastanza per me e poi - poi mi ha chiesto perchè lo avessi baciato ed io gli ho risposto che era stato solo un incidente e allora lui ... "
" TU HAI FATTO COSA ?! " ripetè lui a voce più alta senza neanche ascoltare il resto del mio discorso " E poi scusa tanto , ma si può sapere che cosa diamine c'entra il mattarello in tutta questa storia ?! "
Mi alzai a sedere anch'io come lui poco prima .
" Perchè è quello che ho fatto io quando lui mi ha baciata la prima volta , l'ho rincorso con un mattarello per tutta casa e poi abbiamo combattuto mentre lui si difendeva con una sedia " spiegai .
Lui mi guardò palesemente sotto shock .
" Lui - ti ha - baciata ? " disse come se non riuscisse a crederci . " In che senso per la prima volta ? Ce ne sono state altre ? E poi che cosa significa che l'hai rincorso con un mattarello ? Sono confuso , non so se essere scioccato perchè lui ti abbia baciata o perchpè subito dopo avete iniziato a fare la lotta con un mattarello e una sedia " ammise .
" Abbiamo un rapporto particolare " spiegai facendo spallucce .
" Non me ne hai mai parlato , non mi hai mai detto niente  "
" Cam ... "
" Credevo che quel genere di cose fosse molto importante per te "
" Infatti lo è ! "
" Ma tu hai lasciato che ti baciasse "
" Mi ha colto alla sprovvista ! " protestai .
" Ma tu poi l'hai baciato ! "
" E'successo molto tempo dopo e comunque non so perchè l'ho fatto ! " gridai rannicchiandomi contro il muro nascondendo nuovamente il viso tra le mani .
Dopo qualche secondo sentii delle braccia protettive circondarmi affettuosamente .
" Io lo so perchè lo hai fatto " sussurrò d'un tratto , mentre con una mano mi accarezzava i capelli .
Io mi accoccolai meglio tra le sue braccia e lui continuò : " Vuoi che te lo dica ? "
Scossi debolmente la testa come se improvvisamente fossi stata prosciugata di ogni energia .
" E invece te lo dico lo stesso " replicò .
" Cam ti prego " protestai debolmente .
" Amore " disse lui senza ascoltarmi . " Tui sei innamorata " .
" L'amore non esiste " sussurrai , avevo sempre creduto che fosse così , ma arrivati a quel punto , quelle parole suonavano sbagliate anche alle mie stesse orecchie .
" Impossibile " affermò con tono convinto .
" Come fai a dirlo ? "
" Perchè io ti amo Lili "
I miei occhi addormenteti si sbarrarono di scatto .
" Non - non scherzare per favore ! " balbettai .
" Non scherzerei mai su una cosa del genere " ribattè con voce morbida e dolce continuando a tenermi tra le braccia accarezzandomi .
" Io ti amo " ripetè " Ti amo perchè sei la mia migliore amica Lili , da quando eravamo piccoli , e anche se il mio è un amore diverso , è pur sempre amore " .

Sospirai dal sollievo . Amore da amicizia , ecco che cosa intendeva , per un attimo mi aveva fatto prendere un colpo .
 " Non sono innamorato di te , ma a modo mio ti amo , e ho iniziato a farlo da quando siamo diventati amici , te lo ricordi ? "
Io annuii e ridacchiai al pensiero .
" Io me lo ricordo come se fosse ieri ... Noi due da bambini , anche se le nostre madri erano molto amiche , non andavamo molto d'accordo " .
" Meglio dire che non ci potevamo proprio vedere " risi " Io non ti sopportavo " .
" Già , io non perdevo mai occasione di dirti quanto fossi noiosa e stupida solo perchè io avevo tanti amici e tu nessuno e avevo imparato a leggere prima di tutti gli  altri e mi sentivo superiore , tu infatti mi rispondevi a tono tutte le volte dicendomi che mi odiavi ... Eppure quella volta , quando avevamo cinque anni e quei bambini più grandi erano venuti a minacciarmi per rubarmi la merenda , tu ti sei messa in mezzo e hai urlato loro : " Lasciatelo stare ! " allargando le braccia come per farmi da scudo mentre io non facevo altro che piagnucolare . Ricordo che li avevi piacchiati con un aereoplanino di palstica e quando loro furono scapparti ti voltasti verso di me sorridendomi e dicedomi : " Non piangere più , non sei carino quando piangi " io sorrisi e allora tu dividesti la tua merenda con me " .
" Si e poi le maestre , che non avevano capito niente , raccontarono lo svoglimento dei fatti (sbagliati) alle nostre mamme e loro ci misero in punizione ingiustamente ! " gli ricordai .
" Vero , ma noi ci vedevamo di nascosto , ricordi tutti i piani che ideavamo per uscire di casa senza farci beccare dalle nostre mamme ? " chiese ridacchiando .
" Si " risi di gusto " Quella volta siamo diventati amici e da allora siamo sempre stati inseparabili " .
" Già ... è stato il secondo giorno più bello della mia vita " .
Io mi raddrizzai di scatto . " Il secondo ? E sentiamo , quale sarebbe il primo  ?! " domandai indignata .
" Quando ho vinto il torneo di calcetto ovviamente " rispose risoluto .
" Scusami ?! "
" Otto goal e ho portato la squadra alla vittoria , sono grande ! " trillò entusiasta .
" Si , un grande idiota ! " replicai tirandogli una cuscinata .
" Lili ! "
" Se la metti così allora il giorno più bello della mia vita diventa il giorno del saggio di danza ! " .
" Ma se hai sempre odiato la danza ! Tua madre ti ha praticamente costretta ad andarci ! " 
" E tu come hai fai a saperlo ?! " quelle parole furono seguita da un'altra cuscinata .
" Perchè io ero con te ! "
Mi bloccai col cuscino in posizione d'attacco . " Oh già " e lo colpii di nuovo .
" Hey ! " lui mi guardò con sfida . " Vuoi la guerra ? " chiese muovendosi in modo strano , mostrandomi delle stravaganti posizioni di kung fu che sono convinta non esistessero .
Mi alzai in piedi con un balzo . " Fatti sotto rammollito ! "
Cinque minuti più tardi , quando la stanza fù coperta di imbottitura di cuscini , ci ritrovammo seduti per terra con la schiena contro il letto ,senza forze .
" Non ho più l'età " ansimò Cam toccandosi la schiena dolorante .
" Non sei mica un vecchietto ! " dissi ridendo .
" Hey ! Diciassette anni sono duri da portare sulle spalle ! " replicò indignato .
" Si certo , certo " sorrisi .
" Comunque c'è una cosa di cui volevo parlarti " disse tornando serio .  
Io lo guardai confusa e lui continuò : " Ricordi la cosa che avevo detto di doverti dire una volta che tu fossi tornata in Australia ? "
D'un tratto ricordai la telefonata , quindi annuii .
" Ecco ... si tratta di una ragazza "
" Una ragazza ? "
" Una ragazza " confermò .
" UNA RAGAZZA ?! "
"  Si una ragazza ! è tanto strano ? "chiese arrossendo .
" N - no " sentii il mio cuore stringersi " E' solo che , non te ne è mai importato niente di avere una ragazza " ci sono sempre stata solo io per te , io e nessun altro . Ma non lo dissi ad alta voce .Faceva un po' male pensare che ci fosse qualcun'altro di più importante per lui .
" Lo so però lei è - è fantastica ed io sono cotto di lei " ammise imbronciato , come se fosse stata una brutta cosa , ma non lo era , non lo era per niente .
" E lei lo sa ? " domamdai abbracciando il cuscino e appoggiandoci sopra il mento .
" No , lei non sa niente , non ho ancora avuto il coraggio di dirglielo "
" Hai paura di un rifiuto ? "
" E' ovvio che ho paura dio un rifiuto ! Non tutti abbiamo la fortuna che hai tu ! "
Io sbattei le palpebre un paio di volte incredula . " A che cosa ti riferisci ? "
" A Harry ! Tu non devi neanche chiederglielo se lui ricambi i tuoi sentimenti , si vede già lontano un chiloimetro ! " sbraitò .
Io sbuffai . " Vuoi ricominciare con questa storia ? " chiesi esausta .
" Sai Lili , io a volte non ti capisco , io non ho la minima idea di che cosa avete passato in questi mesi , eppure non posso fare a meno di pensare , guardandovi , che siete fatti l'uno per l'altra , perchè tu non lo vuoi ammettere ? "
" Perchè non è vero ! " dissi a voce un po' troppo alta .
" Si che è vero ! "
" Lui non mi sopporta ! " gli ricordai .
" Ma ti prego ! Se tu proprio adesso andassi da lui e gli dicessi che sei innamorata di lui , quel povero ragazzo cadrebbe ai tuoi piedi ! " il suo tono di voce - troppo convinto per i miei gusti - mi fece vacillare .
" Non - non parliamo di lui adesso . Piuttosto dimmi , come si chiama la tua Bella ? "
Lui arrossì di colpo .  " Si chiama Lucy ... è minuta e - e timidissima , molti ragazzi le stanno dietro , ma ogni volta che uno di loro le si avvicina lei scappa via rossa come un peperone , all'inizio lo faceva anche con me , ma poi un giorno ho avuto il coraggio di fermarla e abbiamo parlato ... adesso sono l'unico ragazzo con cui parla in tutta la scuola , questo fa imbestialire gli altri , ma fa felice me " disse con un sorriso dolcissimo che mai avrei immaginato di vedere sul viso del mio migliore amico .
E in quel momento il mio cuore scoppiò di gioia per lui , gioia sincera , gioia da migliori amici , gioia senza invidia o altro solo pura e semplice gioia .
Sorrisi e dissi : " Dovresti dirglielo "
Lui scosse velocemente la testa " Lei è - è davvero troppo per me "
" Oh ma per favore ! Tu sei il ragazzo migliore del mondo ! "
" E' ovvio che tu dica queste cose , sei la mia migliore amica , c'è una specie di legge non scritta che ti impone a farlo ! " 
" Non c'è nessuna " specie di legge non scritta " che mi impone di fare niente " ribattei " Tu sei il mio migliore amico ed io ti conosco meglio delle mie tasche , direi che ho tutto il diritto di questo mondo per affermalo con certezza ! " .
" Mi conosci come le tue tasche eh ? " chiese diverito .
" Già " risposi .
" Sicura ? "
" Sicurissima " replicai .
Lui assottigliò gli occhi e subito dopo sparò una sfilza di domande a raffica :
" Numero di scarpe ? "
" 45 " risposi .
" Canzone preferita ? "
" How to save a life "
" Gruppo musicale preferito ? "
" Sempre e solo The Fray "
" Film preferito di quest'anno ? "
" E' un trabocchetto ? Tu odi tutti i film moderni , ma ami i vecchi film in bianco e nero (cosa che - tra l'altro - non capirò mai) "
" Gusto di gelato preferito ? " continuò lui .
" Odi il gelato , ma in compenso adori la granita , più precisamente quella all'anguria , anche se non lo ammetterai mai perchè sei convinto che qualsiasi cosa sia rosa , sia una cosa da ragazzine " .
Lui rimase in silenzio per un attimo .
" Che cosa è accaduto il girno Ventitrè agosto dell'anno duemilauno ? " continuò guardandomi con un sorrisetto che voleva dire : " Sta volta ti frego ".
" Avevamo cinque anni e stavamo giocando al parco quando tu all'improvvisamente sei caduto come una pera mentre mi rincorrevi e ti sei rotto il labbro  " risposi prontamente .
Lui mi guardò sconvolto . " E'- è vero , ed è impossibile che tu te lo sia ricordato , il mio voleva essere un trabocchetto ,lo avevo dimenticato persino io ! ma adesso che mi ci fai pensare ... è successo proprio quel giorno ! "
" Lo so , sono la tua migliore amica ricordi ? Quindi adesso prova con me " dissi strisciando per sedermi di fronte a lui .
" Come ? " domandò perplesso .
" Ho detto prova con me , fai finta che io sia Lucy e dimmi ciò che senti  "
Lui mi guardò per un attimo ma poi si raddrizzò e si mise a gambe incrociate .
" Ok , iniziamo " disse fissandomi .

HARRY :
I parenti di Ally se ne erano andati da un pezzo , ma a compensare la loro assenza si era unita a noi l'amica di Teresa , non che madre di Carlton .
Erano sedute su quel divano da almeno un'ora a parlare animamente di tutto ciò che non si erano dette nei mesi precedenti - che a quanto pare erano davvero , davvero tante .
Seduto al tavolo sentii delle risate provenienti dal piano di sopra .
Erano di Ally e Carl . 
Che idioti , pensai con amarezza .
" Sono sempre stati inseparabili " disse divertita la mamma di Carl sentendo le risate di quei due .
" Già , non hanno mai permesso a nessuno di entrare nel loro 'gruppo escusivo' . Ricordi quando progettavano di sposarsi ? Erano così carini ! " trillò Teresa .
" Si , ho sempre sperato che succedesse davvero un giorno , i nostri bambini formerebbero una coppia perfetta ! "
Teresa replicò qualcosa con lo stesso entusiasmo , ma io avevo già smesso di ascoltarle .
A sentire i loro discorsi mi si strinse il cuore in una morsa che iniziavo davvero ad odiare .
Stupido cuore . Stupidi sentimenti .
Nella mia mente apparve l'immagine di Ally col vestito da sposa ... e quel carciofo di Cam accanto .
Mi venne il voltastomaco . Non erano affatto una coppia perfetta .
Ally era unica mentre invece Carl era troppo ... troppo Carl !
Stupido , odioso , irritante Carl .
" Harry per favore , andresti a dire a quei due di sopra che il pranzo è pronto ? " mi chiese Teresa che insieme alla mamma di Carl avevano iniziato a preparare la tavola .
Io sospirai e mi alzai per poi dirigermi su per le scale .
Superai il bagno e arrivato davanti alla porta della camera di Ally afferrai la maniglia e feci per abbassarla , ma prima che potessi farlo sentii la voce attutita di Cam dire : " I - io credo di essermi innamorato di te " .
Il mio corpo si pietrificò e la mia mano stretta più sladamente alòla maniglia , non ebbe la forza di abbassarla .
" Ci conosciamo da molto tempo ormai e so che probabilmente non provi la stessa cosa per me ma ... "
" Ti sbagli " la voce ovattata di Ally mi provocò dei brividi lungo tutta la spina dorsale .
Sentii una forte fitta al cuore prima che prendesse a battere furiosamente contro il petto e il respiro si fece affannato quando la sentii dire : " Io provo la stessa cosa " .
Staccai bruscamente la mano dalla maniglia come se essa fosse stata rovente , con la testa nel pallone e senza riuscire a pensare a qualcosa di coerente scesi veloce le scale e arrivato al piano inferiore mi imbattei in Teresa .
" Harry hai detto a quei due che ... Hey , ma che succede ? " chiese facendosi preoccupata vedendomi in quello stato pietoso . 
Dio quanto odiavo l'amore .
" Niente " dissi e odiai profondamente la mia voce che in quel momento suonò terribilmente vulnerabile .Troppo vulnerabile . 
Avevo già detto che odiavo l'amore ?
" Hai davvero una brutta cera , ti senti poco bene ? " mi chiese preoccupata , fece per toccarmi la fronte ma io mi scostai .
Non mi piaceva essere toccato . Soprattutto non in quel momento .
" Sto benissimo " mentii . " Devo solo prendere una boccata d'aria " e uccidere Carl e fare innamorare tua figlia di me e uccidere Carl ... " Vado a fare una passeggiata " la informai tendendomi i miei pensieri per me .
" Fose è meglio se non vai da solo in queste condizioni , potresti farti accompagnare da Ally " proprose .
" No ! " esclamai con troppa foga . " Vado da solo " aggiunsi con più calma .
" Ma è pronto il pranzo ... "
" Lo so , lo so , devo solo ... allontanarmi un momento da qui " .
Teresa sembrò dubbiosa ma alla fine cedette . " Non allontanarti troppo però " disse donandomi il dolce sorriso che una mamma dedica ad un figlio .
Io annuii e poi uscii velocemente da quella casa .
Dopo qualche passo mi ordinai di non pensare a niente e tantomeno a quei due .
Cinque secondi dopo i miei buoni proprositi andarono a farsi friggere perchè quelle parole risuonavano insistenti nella mia mente ed era fastidioso come ascoltare la canzone che odi di più al mondo mille volte di fila .
Credo di essermi innamorato di te .
Io provo la stessa cosa .
La rabbia nei loro confronti era talmente tanta che superò di gran lunga il dolore .
Dopo un po' sentii il mio cellulare vibrarmi nella tasca dei jeans .
Lessi il numero di casa Hudson e lo rimisi in tasca proseguendo il mio cammino .
Pochi secondi dopo prese a vibrare di nuovo e di nuovo , finchè non decisi di spegnerlo .

CAM :
" Quell'idiota non risponde ! " urlò Ally lanciando il telefono sul divano .
" Smettila di prendertela con gli oggetti " la rimproverai debolmente .
" Non me la prendo con gli oggetti , me la prendo con quello stupido alieno - troglodita del mio fratellastro ! " ribattè .
" Ha detto che vuole rimanere un po' da solo " le ricordai .
" Lo so ! Ma adesso ha il telefono spento ! E se si fosse perso o se gli fosse successo qualcosa ?  " .
Alzai lo sguardo su di lei e all'improvviso mi resi conto che lei non era arrabbiata con Harry come avevo immaginato . Lei era Preoccupata per Harry .
" In effetti non aveva una bella cera quando se ne è andato " disse Teresa .
" E tu l'hai fatto uscire ugualmente ?! "
" Lui ha detto che stava bene ! " si difese Teresa .
" E tu gli hai creduto ?! "
" Perchè non avrei dovuto ?! " 
Prima che sua figlia ribattesse decisi di intervenire . " Magari gli si è solo scaricato il telefono , vedrai che starà bene " dissi tentando di rassicurarla .
Lei però sembrò non credermi .
Sembrava una mamma preoccupata per il figlio che non rientrava entro il coprifuoco .
" O magari non vuole parlarti " aggiunse Teresa .
" Oh " sussurrò Ally con aria abbattuta " L'hai notato anche tu ? "
" Che ti ignora , fa finta che tu non esista e ti evita come si fa con una persona che puzza ? Non l'ho notato solo io tesoro , lo abbiamo notato tutti e ce ne siamo rallegrati . Non ho più voglia di lotte col cibo in casa , inseguimenti e stupide 'vendette' come vuoi due amate tanto chiamarle , preferisco che voi due vi evitiate pacificamente " .
Gli occhi di Ally si illuminarono . " Mamma sei un genio ! " esclamò eccitata .
" Ah si ? " chiese Teresa perplessa .
" Si ! "
" Bene ! Ma posso ... posso sapere perchè ? "
" Non è necessario , lo scoprirari molto presto " ghignò la figlia per poi correre via .
Vidi Teresa tenere lo sguardo fisso e sbattere le palpebre un paio di volte . " Siamo rovinati " disse infine .
" Vuoi che la vada a fermare ? " domandai .
" Nessuno riuscirebbe a fermarla , ma sarà meglio chiamare la polizia ... o l'ambulanza ... o forse un impresa di pulizie ... "
Io le lanciai uno sguardo sconvolto e lei disse : " Che c'è ? Non si sa mai che cosa può succedere quando fa quello sguardo , potrebbe finire male ... molto male ... per tutti noi " .

HARRY :
Quando riaccesi il telefono notai sconvolto le quarantacinque chiamate perse .
QUARANTACINQUE ! Coaì pensai fosse arrivato il momento di tornare indietro , quindi mi incamminai .
Arrivato mi chiusi la porta alle spalle e sentii delle voci provenire dalla cucina .
Le ignorai e mi diressi al piano superiore , dove potevo continuare a stare da solo .
Era uno di quei momentio in cui non vuoi avre nessuno intorno e hai solo bisogno di pensare .
Non sarei andato in camera di Ally però , lì avrei rischiato di incontrarla prima o poi ed era l'ultima cosa che volevo , così aprii la porta dell'altra stanza e feci appena in tempo a sentire le parole : " Sapevo che lo avresti fatto " prima che un mare di spazzatura mi piovesse addosso .
Mi tolsi una buccia di banana dalla testa e sentii il mio corpo irrigidirsi dalla rabbia .
Il primo istinto fu quello di urlare : " HUDSON ! " ma non lo feci .
Però vidi la ragazza in questione appoggiata con la schiena alla finestra con braccia e caviglie incrociate .
Provai l'impulso di andare lì e strozzarla , ma non feci neanche quello .
Invece la guardai neglio occhi solo per un momento , e poi mi voltai di schiena e feci per andarmene .
" Aspetta non puoi andartene così ! "
Mi bloccai sulla porta senza nemmeno sapere il perchè .
" Perchè non reagisci ? Perchè ti ostini a tutti i costi a far finta che io non esista ? Perchè mi eviti ?! "
Non furono le sue parole a colpirmi , bensì la sua voce , c'era una nota quasi disperata nel tono in cui le pronunciò .
Comunque sia , ripresi a camminare .
" No apetta ! Aspetta ! ti prego  "
Io mi bloccai nuovamente in corridoio e sentii dei passi dietro di me farsi più vicini .
" Possiamo dimenticare tutto se vuoi , tutto ciò che è successo e ritornare a comportarci come facevamo prima , solo dispetti e odio , sarebbe perfetto se ... "
Io mi chiusi con forza la porta del bagno alle spalle e lei si interruppe .
Quelle parole continuarono a risuonarmi nella testa . 
Io provo la stessa cosa .

ALLY :
" Non ho sentito urla , non ha reagito neanche sta volta ? " mi chiese Cam quando entrai in cucina .
" No " sospirai lasciandomi cadere sulla sedia accanto a lui " Non capisco che cosa gli stia succedendo ".
" Sei arrabbiata o preoccupata ? " mi chiese Cam , ed io mi presi un po' di tempo per rispondere : " Un po' entrambe " .
Lui sorrise . " Lo immaginavo " .
Corrugai le sopracciglia confusa . " Che cosa immaginavi ? " chiesi con la bocca piena .
" Tu lo guardi come se fosse un cucciolo ferito " .
Aggrottai la fronte sorpresa .
" Anche quando sei arrabbiata con lui quell'espressione non ti lascia il volto " disse guardandomi negli occhi .
Boccheggiai un paio di volte senza sapere che dire .
" I - io non ci ho mai fatto caso " dissi  debolmente appoggiando la forchetta sul tavolo .
" No tu no , ma lui si . Sai di solito un ragazzo vuole fare il duro della situazione ... "
" Maschi " borbottai alzando gli occhi al cielo .
Lui sorrise . " Beh è così che siamo fatti , e immagino che per Harry essere trattato  come un cucciolo indifeso non sia il massimo non credi ? " mi domandò .
" Ma non posso farci niente , ho sempre l'istinto di proteggerlo ! "
" Quello è compito di sua madre " ribattè lui ed io mi bloccai per un momento .
" Ma lui non ha una madre " susurrai abbassando lo sguardo .
Gli occhi del mio migliore amico si spalancarono .
" Sua madre lo ha abbandonato quando era molto piccolo " dissi con voce ancora più bassa per non permettere agli altri seduti al tavolo con noi di sentire .
Non sapevo perchè glielo stessi dicendo , probabilmente non sarebbe stato giusto nei confronti di Harry , ma è come se avessi avuto bisogno di sfogarmi , come se il problema di Harry , fino a quel momento fosse stato un mio problema .
" Oh " fece lui " Non - non ne avevo idea ... poverino "
" Già " .
Dopo qualche secondo di silenzio in cui continuammo a mangiare , Cam riprese il discorso .
" Forse è per questo che lui è così legato a te ... " disse improvvisamente , più a se stesso che a me , questo però non mi impedì di sputare l'acqua che stavo benvendo , nel piatto .
Tossicchiai un po' . " Lui - lui non è legato a me " balbettai .
" ... e perchè tu sia così legata a lui " continuò senza nemmeno ascoltarmi .
" Non è così ! " ribattei .
" Ah no ? " domandò voltandosi verso di me con tutto il corpo " Allora com'è ? " disse col chiaro intento di mettermi alla prova .
Io ammutolii .
" Appunto " sorrise .
Odiavo quando l'aveva vinta lui .
Passati dieci minuti Harry entrò e si sedette a tavola con noi , proprio di fronte a me .
Provai a cercare il suo sguardo , ma lui lo evitava in tutti i modi possibili .
Guardava tutti tranne me - bè , non che guardasse Cam in modo molto amichevole , anzi , ogni volta che il suo sguardo cadeva su di lui i suoi occhi si assottigliavano e sembravano premeditassero di ucciderlo da un momento all'altro .
" Non mi sembra di stragli molto simpatico " commentò infatti Cam chinandosi leggermente verso di me .
" Non prenderla sul personale , a lui non sta molto simpatico nessuno tranne i suoi amici " dissi mentre afferravo la brocca con l'aranciata .
" Un conto è non stargli molto simpatico , un conto è guardarmi come se gli avessi appena ucciso la famiglia ! " replicò .
" Stai esagerando " risi .
" Tu credi ? Prova a guardarlo adesso " disse ed io lo feci .
Lo guardai , ma lui stava guardando Cam come un lupo guardava un povero agnello indifeso .
Mi aspettavo quasi che si mettesse a ringhiare o che abbaiasse , ma ovviamente non lo fece .
In compenso però tirò un calcio alla sua sedia .
" Hey ! " fece Cam colto di sorpresa .
" Scusa Carl dev'essermi scivolato il piede " disse però senza tono di scusa .
Sentire la sua voce in quel momento fu come sentire la lama di un pugnale affettarmi la pelle  . Tagliente e pericolosa .
"  Tranquillo Harry , sono certo che non lo hai fatto apposta " replicò Cam con un sorriso amichevole .
" E invece l'ho fatto apposta " ribattè Harry secco con sorpresa di entrambi . Quasi come se non avesse voluto dargli la soddisfazione .
Pensai che Cam si sarebbe arrabbiato , e invece quando mi voltai verso di lui notai che lo guardava divertito .
" Ce l'hai con me per qualche motivo ? " gli chiese .
" No " rispose , ma il suo tono e il suo sguardo urlavano : " Si ! " .

HARRY :
Vidi con la coda dell'occhio Ally guardarmi sconcertata , ma continuai a tenere lo sguardo fisso su Carl .
Carl che mi guardava divertito , come se avesse captato i miei pensieri per tutto il tempo .
Una cosa che detestavo di quel ragazzo era proprio quello stupido sorrisetto ironico che gli spuntava quando voleva sfidarmi .
Ad interrompere la nostra sfida di sguardi però , arrivò sua madre che iniziò a domandargli di un fatto piuttosto comico accaduto ai due amici qualche anno prima .
A quel punto non ebbi più nessuno su cui concentrare la mia attenzione , per un momento permisi al mio sguardo di sfiorare quello di Ally che non mi aveva ancora tolto gli occhi di dosso , ma dovetti distorglielo subito o non sarei più stato capace di farlo .
Mi sentivo esplodere , non sopportavo più quella situazione , avevo bisogno di raccontarlo a qualcuno ... in quei momenti avrei tanto voluto che Louis fosse stato lì con me .
Perchè nonostante non sembrasse  , Louis Tomlinson era un grande ascoltatore , era sempre un'idiota totale , ma quando ce ne era bisogno sapeva essere serio .
A prima vista poteva sembrare un pazzo - e in effetti lo era - ma conoscendolo bene come me capivi che Louis era un ragazzo molto intelligente .
Certo dopo che gli avessi racconato tutto mi avrebbe ricordato che lui ne era sicuro fin dall'inizio con un : " IO TE LO AVEVO DETTO " ma lo avrei sopportato . Avrei sopportato anche mille : " IO TE LO AVEVO DETTO " pur di averlo lì in quel momento e raccontargli tutto .
Ovviamente non potevo più confessare ciò che provavo ad Ally dopo quello che aveva detto a Carl .
Io provo la stessa cosa . Così gli aveva detto .
Bè anche io provavo qualcosa per lui in quel momento : Odio , ribrezzo , orrore , odio , irritazione , fastidio , odio e ancora odio .
Non si poteva certo dire che fossi  un uomo senza sentimenti .
(Se è per questo non si può neanche dire che tu sia un uomo ) . Blaterò la voce nella mia testa .
Pff , stupida voce .
Voltai il capo verso la finestra dietro la tv e vidi Louis spiaccicato contro il vetro .
Wow , la mia voglia di vedere Louis era così tanta che la mia mente me lo faceva persino immaginare lì con noi .
Mi  concentrai sulla parete di fronte a me ammirando dei quadretti disposti a scaletta e quando mi voltai nuovamente verso la finestra ... Louis era ancora lì , spiaccicato contro il vetro a mò di stella marina come se ce lo avessero lanciato contro .
Sbattei le palpebre un paio di volte accertandomi che fosse reale e lo guardai confuso .
Stavo sognando . Stavo sicuramente sognando . Louis non poteva essere in Australia , Louis era in Inghilterra .
Volare fino in Australia sarebbe stato troppo anche per lui no ?
Mi fermai un attimo a pensare . Era Louis Tomlinson accidenti , nulla era troppo per lui !
Mi voltai verso gli altri cinque che mangiavano chiacchierando allegramente e non sembravano essersi accorti di nulla .
Tossii un paio di volte per attirare l'attenzione . " Emm scusate ... lo vedete anche voi lo scemo alla finestra ? "
Subito intorno a me ci fu un coro di voci . " LOUIS ! " esclamò Ally alzandosi in piedi di scatto .
" Chi è Louis ?? " domandò Carl , ma come al solito nessuno si preoccupò di fornirlo di una risposta .
" Che cosa ci fa qui Louis ? " mi domandò mio padre . Come se io avessi dovuto saperlo .
" E lo chiedi a me ? " replicai .
" Bè tu sei il suo migliore amico mi pare ! "
" Questo non significa che io debba sapere tutto ciò che gli passa per la testa ! "
Ci voltammo tutti verso Louis che guardava nella mia direzione e gesticolava furiosamente indicandomi qualcosa .
Io mi guardai intonro , ma non riuscii a capire a cosa si riferisse .
Cercai di leggergli il labiale , ma capii qualcosa come : " Maniaco " . Il che era alquanto improbabile .
" Vado ad aprirgli ? " sentii chiedere a Carl .
Noi altri annuimmo troppo scioccati per poter rispondere .

CAM :
Lanciai un'ultima occhiata alla finestra e dopo di che mi diressi in corridoio verso la porta di ingresso .
Quando la aprii il ragazzo di prima urlò : " E' LUI ! IL MANIACO ! " e mi sbattè la porta in faccia .
Io mi bloccai sul posto .
" Cam che è successo ? " sentii chiedere ad Ally .
" I - io non lo so " risposi ancora scioccato .
Il campanello della casa suonò , così riaprii la porta , questa volta con cautela e vidi quattro ragazzi davanti alla porta .
Uno di loro però si dimenava fra le braccia di un ragazzo asiatico che lo imprigionava per non farlo scappare .
" Lasciami andare Zayn ! Devo cercare la mia bambina prima che il maniaco la prenda ! " stava gridando .
Bambina ? Maniaco ? pensai confuso .
" Scusa il mio amico , ogni tanto perde il senno " disse il biondo davanti a me sorridendomi .
Il castano accanto a lui rise ." Ogni tanto Niall ? " domandò sarcastico .
" Un po' più che ogni tanto " ammise allora il biondo che avevo capito si chiamasse Niall .
Avevo già sentito quel nome da qualche perte o sbaglio ?
" Non - non  c'è problema ... credo , posso solo sapere chi siete e cosa ci fate qui ? " domandai perplesso .
Il biondo spalancò gli occhi . " Oh , che stupido , scusa , devi davvero averci presi per pazzi  ! Mi presento , io sono Niall , il migliore amico simpatico di Harry ed Ally " disse cordialmente porgendomi la mano con un sorriso .
Io gliela strinsi .
" Io invece sono Liam , il migliore amico MATURO " sottolineò il castano accanto a lui lanciando un'occhiata significativa al ragazzo dagli occhi blu dietro di lui che urlava e si agitava come un matto .
Il moro lasciò andare occhi blu spingendolo da una parte senza troppa forza e mi venne incontro per stringeremi la mano .
" Io sono Zayn " si presentò . " L'amico figo "
Il castano ridacchiò . " Un po' troppo pieno di te eh Malik ? "
Il ragazzo asiatico si imbronciò mettendo in mostra un espressione da cucciolo .
" Ma io sono bello " protestò , il castano rise ancora di più e allora il ragazzo si voltò verso il biondo . " Vero Niall che sono bello ? " gli chiese .
Il biondo ridacchiò . " Sei bellissimo " gli rispose scompigliandogli i capelli rivolgendogli un sorriso colmo di affetto che il moro ricambiò .
Era una scena piuttosto dolce , era bello vedere degli amici che si volevano così bene , oramai non se ne vedevano più amicizie come quelle .
Ammetto che erano comunque dei tipi piuttosto strani e mentirei se non dicessi che trovai strani anche il loro modo di aggiungere un aggettivo alle loro presentazioni , ma trovai ancora più strano quando occhi blu si avvicinò a me con passo di carica  e arrivatomi davanti alla faccia gridò : " E io sono il padre di Ally ! Lei dov'è ?dove la tieni nascosta? che cosa le hai fatto ? PARLA ! " e mi afferrò per il colletto della maglia .
Io lo guardai scioccato .
" E' ... in cucina " dissi indicandogli la porta , dove il ragazzo si fiondò subito urlando : " Bambina ! Papà è qui per salvarti ! " 

HARRY :
" Louis ! " esclamò Ally piacevolmente sorpresa .
Louis si avventò su di lei per abbracciarla e stringerla forte tra le braccia accarezzandole i capelli .
" La mia povera piccolina nelle mani di un maniaco , come ho potuto permetterlo ?! " si rimproverò .
Allora evevo capito bene poco fa , aveva proprio detto maniaco .
Notai la mamma di Carl guardare Louis con stupore e mi venne da ridere .
Mi voltai verso gli altri che erano appena entrati in cucina con i borsoni e domandai : " Qualcuno di voi , sa dirmi che cosa ci fate qui ? "
Al suono della mia voce Louis lasciò andare Ally e si voltò verso di me sorpreso . 
" Oh Harry , ci sei anche tu ! " esclamò radioso .
" Già , strano vero ? " chiesi ironico " Adesso volete dirmi che cosa cavolo ci fate in Australia ?! " .
" E' iniziato tutto quando Niall ha ricevuto una ... " iniziò Zayn .
" Prima che tu senta altro , è bene che tu sappia , che è stata tutta colpa di Liam " lo interruppe Louis .
" Io non ho fatto niente ! " protestò Liam .
" Spezzare il cuore al tuo migliore amico ti sembra niente ? Conto così poco per te 
?! " fece Louis tra l'indignato e il ferito .
" Adesso non esagerare ! " ribattè Liam , mentre noi altri spostavamo lo sguardo da uno all'altro come in una partita di tennis .
" Esagerare io ?! Quindi sarei uno che esagera secondo te ?! "
" Si che lo sei Lou ! Lo sei sempre stato ! Ci hai addirittura trascinati in Australia per una semplice foto ! "
" Cercavo di salvare la mia bambina da un potenziale maniaco ! " ribattè e - credeteci o no - detto da lui sembrava persino avere senso .
" Non lo conosci neanche ! "
" Per questo non posso escludere che non sia un maniaco ! "
" Sai Louis , non tutte le persone che non conosci sono dei maniaci ! " cercò di farlo ragionare Liam .
" Oh andiamo ! Guardalo bene e dimmi che non ha la faccia da maniaco ! " sbraitò indicando Carl che appena entrato in cucina si arrestò sulla porta con espressione allibita , probabilmente sentendosi osservato .
Nella stanza calò il silenzio . Liam stava guardando Carl .
" Questo non significa niente ! " affermò infine .
" Quindi ammetti che ha una faccia da maniaco ! " esclamò Lou prendendo la palla al balzo .
" Io non ammetto proprio un bel niente ! Sei tu che ..."
" RAGAZZI ! " urlai per poi ripetere con più calma : " Ragazzi " .
I due si voltarono verso di me .
" Che cosa sta succedendo ? Perchè state litigando ? " domandai come se avessi avuto a che fare con due bambini dell'asilo .
Lou incrociò le braccia e mise il broncio . " Liam è tanto cattivo " piagnucolò .
Il castano sbuffò e alzò gli occhi al cielo .
Improvvisamente mi venne in mente una cosa e mi si gelò il sangue nelle vene .
" Liam " dissi con cautela deglutendo rumorosamente .
" Si ? " domandò lui .
" Se tu sei qua ... e loro sono qua " indicai gli altri " E io ti avevo affidato Fluffy ... allora Fluffy ... dov'è ? " domandai spaventato .
" Oh tranquillo Harry , l'ho lasciato con mia madre , se ne prenderà cura lei " disse con un sorriso , ma questo non mi tranquillizzò per niente .
" C - con tua - tua madre ? " domandai senza fiato e sperai di aver capito male .
" Si perchè ? ... Harry ti senti bene ? " mi chiese preoccupato vedendo che avevo spalancato gli occhi e faticavo a respirare .
" Tua madre " ripetei dopo aver deglutito  " Vuoi dire quella stessa madre che ha sterminato tutti i tuoi pesciolini rossi in meno di tre giorni ... "
" Era stato un incidente Harry , non hai nulla di cui preoccuparti " disse Liam , ma io non avevo ancora finito .
" ... E che ha soffocato la tua tartaruga di terra pensando che fosse d'acqua , che ha avvelenato il cricieto , ucciso il tuo pappagallo e perso il tuo cane al parco ? STAI PARLANDO PROPRIO DI QUELLA MADRE ?! " urlai nel panico più totale .
" Harry calmati ! "
" Clmarmi ?! TU hai lasciato il mio povero Fluffy nelle mani di un'assassina ! " gridai fuori di me. 
" Mia madre non è un'assassina ! " ribattè Liam .
" Ah no ?! E tu come la chiameresti una che uccide ogni animale che incontra ?! "
" Liam " lo chiamò Niall , ma noi lo ascoltammo .
" Lei non uccide tutti gli animali che incontra ! " disse Liam arrbbiato .
" Ha ucciso tutti i tuoi animali domestici ! " gli ricordai .
" Emm Liam ... " fece Niall a voce più alta , ma noi non ci badammo .
" Lei non ha ucciso nessun animale , non l'ha fatto di proposito ! " ribattè Liam .
" No certo , lei non lo fa mai di proposito , ma resta comunque il fatto che hai condannato il mio Fluffy ad una morte certa ! " sbraitai .
" LIAM ACCIDENTI IL TUO BORSONE SI MUOVE ! " gridò Niall  richiamando l'attenzione di tutti .
Nella stanza calò il sielenzio e tutti gli sguardi erano concentrati sul borsone di Liam a terra accanto al divano .
All'improvviso lo vedemmo muoversi come se qualcosa gli avesse dato una scossa e trattenemmo il respiro .
Poi d'un tratto dalla cerniera del borsone vedemmo spuntare un nasino rosa che si faceva strada per aprire il borsone .
Le mie labbra si aprirono in un involontario sorriso e quando il muso di Fluffy apparve guardandosi intorno , sentii la mamma di Carl strillare : "OH MIO DIO UN TOPO ! " .
" Fluffy ! " dissi invece io accucciandomi per terra , il topo vedendomi sgusciò fuori dal borsone e mi corse incontro finendomi tra le mani , me lo strinsi forte al petto .
" Piccolino mi sei mancato tanto ! " gli dissi coccolandomelo e quando alzai lo sguardo tutti mi guardavano in silenzio e a bocca aperta .
" Che c'è ? " domandai .
" Liam " disse zayn continuando a guardre Fluffy . " Hai portato un topo sull'aereo ?! "
" I- io non l'ho portato ! Lo avevo lasciato nella sua gabbietta prima di uscire ! " disse sconvolto .
" E allora come fa ad essere qui adesso ?! " domandò Niall .
" Non lo so , deve essersi infiltrato quando salutavo i miei genitori ! " disse Liam confuso lui stesso .
" E come avrebbe fatto a passare il check - in ?! " domanzò Zayn perplesso .
" E' un topo estremamente intelligente ! " rispondemmo io e Liam all'unisolo .
Mi faceva piacere che ci fosse qualcuno a pensarla come me , quindi sorrisi a Liam e lui ricambiò poi abbassò lo sguardo .
" Scusa se ho lasciato Fluffy con mia madre senza il tuo permesso " disse mordendosi il labbro .
Io scossi la testa . " Sono andato fuori di testa , sono io che dovrei scusarmi con te per il mio comportamento " .
Lui sorrise e poi fece qualche passo avanti per abbracciarmi , stando attento a non schiacciare Fluffy ricambiai l'abbraccio con il braccio libero .
Appoggiai il mento sulla spalla del mio migliore amico e dietro di lui vidi Louis serio più che mai guardrae nella nostra direzione .
Ma che prendeva a quel ragazzo ?
Mi separai da Liam . " Quindi ... che cos'è questa storia del maniaco ? " Lou corse ad atapparmi la bocca quasi travolgendomi .
" Sssh ! Lui potrebbe sentirti " sussurrò lanciando un'occhiata a Carl .
" Ma se è da quando sei arrivato che lo urli ai qattro venti ! " replicai liberandomi della sua mano .
A quel punto Lou mi prese per un braccio e mi trascinò in un angolo remoto della stanza sussurrandomi all'oreccchio : " Lo vedi quell'individuo ? "
Io seguii il suo sguardo . " Chi Carl ? " sussurrai anch'io mentre Niall , Liam e Zayn si avvicinarono .
" Si lui . Ho motivo di pensare che sia un maniaco " disse a voce ancora più bassa .
" Lui non è ... " prese a dire Liam  , ma io lo interruppi rispondendo a Louis con un : " Lo penso anch'io " .
" Oh no Harry , non dargli corda anche tu ti prego ! " esclamò Zayn esasperato .
Louis mi guardò con occhi che brillavano . " Sapevo che saresti stato d'accordo con me ! E' quella sua aria da babbeo innocente che ci fa capire che ... HEY TU ! Don Giovanni !  non così vicino ! Adesso fai dieci passi indietro rispetto alla mia bambina ! " urlò a Carl che si era riavvicinato ad Ally .
" Ma veramente io ... "
" Quindici ! " ribattè Louis .
" Ma io ... "
" Vogliamo fare venti ?! "
Io ridacchiai vedendo Carl in difficoltà .
In qualche modo vederlo in quello stato mi faceva sentire meglio , molto meglio .
Questo mi ricordò una cosa .
" Lou ti dovrei parlare un attimo in privato " dissi a voce bassa .
Lui mi guardò . " Adesso ? " chiese .
" Si " .
Il mio migliore amico rimase a guardarmi per un po' e poi annuì .
" Ok " rispose e poi rivolgendosi agli altri : " Io e il mio amico Harry dobbiamo temporaneamente assentarci per parlare in privato , ma lascio qui i miei scagnozzi per tenerti d'occhio signor maniaco , NON FARE IL FURBO ! " lo avvisò .
Carl alzò le mani facendo segno di essere disarmato .
Allora Louis si voltò verso Teresa . " Bellissima casa Teresa , mi scuso per la mia entrata ad effetto " disse cordialmente .
Teresa sorrise e lo abbracciò . " Oh Louis . Voi tutti siete sempre i benvenuti , ormai sono abituata a vedervi gironzolare per casa  " .
Lou la ringraziò e le sorrise per poi lanciare un'occhiata significativa a Liam che non mi sfuggì .

ALLY :
Quando Harry e Louis salirono in camera ,mia madre presentò Liam , Zayn e Niall a Lilith , la mamma di Cam , che sembrava essere più che affascinata da quei tre ragazzi .
Mi fece ridere il modo in cui li guardava imbambolata e con occhi luccicanti , come se proprio in quel momento avesse avuto davanti dei cantanti di fama mondiale .
" Sono tutti così i ragazzi in Inghilterra ? " mi domandò Cam all'improvviso .
" Vuoi dire strani ? " chiesi divertita .
Ero così felice che i ragazzi fossero venuti in Australia che non mi importava neanche saperne il perchè .
" Voglio dire strani e ... COSì " li indicò . " Quel ragazzo per esempio , Zayn mi pare che si chiami , guardalo sembra uscito da una rivista di alta moda ! "
" In effetti è vero " ammisi .
" E quel biondino poi , sembra una star di Holliwood ! "
Io risi , ce lo vedevo proprio Niall con gli occhiali da sole scuri versione star di Holliwood .
" E poi l'altro ragazzo ... "
" Liam " lo aiutai .
" Si lui ! Sembra una specie di giovane David Beckham ! " esclamò sconvolto .
Spalancai gli occhi dalla sorpresa e spostai lo sguardo verso Liam che in quel momento rideva  con la testa reclinata indietro ad una battuta di Niall .
" Hai ragione , non ci avevo mai fatto caso " dissi intontita .
" Ma certo tu non fai mai caso a ninete ! " mi rimproverò .
" Hey ! " protestai .
" E c'è anche quel ragazzo , che è davvero un tipo fuori dal comune , ma accidenti ! Ha degli occhi che sembra gli siano stati donati dal dio del mare in persona ! " .
Dal dio del mare . Sorrisi al pensiero . In effetti Louis aveva degli occhi bellissimi .
" E tu sei la loro migliore amica ... come è potuto succedere ?! "
" Che cosa vorresti insinuare ?! " dissi fingendomi risentita .
" Niente ... è solo che mi sembra strano , tutto qui ... insomma , quei ragazzi sono venuti fin qui ... "
" Siamo amici " dissi ovvia .
" Lo so , ma vi conoscete solo da qualche mese , è incredibile pensare che siate già così affiatati " disse appoggiandosi con la schiena alla parete dietro di noi .
" Ne abbaiamo passate tante , più di quante tu possa immaginarne . E' pazzesco quante cose possano succedere in pochi mesi . Questi ragazzi sono come fratelli per me ... anche se forse Louis si è calato un po' troppo nella parte " risi .
" Louis sarebbe il ragazzo che è andato di sopra con Harry ? " mi chiese .
" Si "
" Pensa che io sia un maniaco "
Scoppiai a ridere . " Louis tende ad esagerare su ... più o meno tutto , ma non è una cattiva persona " .
" Non l'ho mai pensato " ammise " Penso solo che sia un tipo strano " .
" Lo è " sosrrisi " Ma è proprio questo ciò che lo rende unico " .

HARRY :
Arrivato in camera lasciai Fluffy a gironzolare per la stanza mentre io mi lanciai sul letto con le mani in grembo e le caviglie incrociate .
" Raccontami figliuolo , che cosa ti turba ? " mi domandò Louis seduto su una sedia con un tacquino in una mano e una penna nell'altra a mò di psicologo .
" Ti mancano gli occhiali " gli feci notare in un sussurro .
" I cosa ? "
" Gli occhiali " ripetei " Tutti gli psicologi ce li hanno , quindi li devi avere anche tu o rischi di non sembrare ... "
" Harry " mi interruppe lui con calma " Lo so cosa stai facendo "
Io lo fissai in silenzio .
" Stai cercando di cambiare argomento " continuò " E lo sai che è una cosa che non sopporto, quindi se mi devi dire qualcosa vorrei che parlassi chiaro " .
Io sospirai e mi misi un braccio sugli occhi come per farmi da scudo agli occhi del mio migliore amico .
" Avevi ragione tu " dissi a fatica .
Louis scoppiò una risata fragorosa " Io ho sempre ragione ! Non per niente mi chiamano : Louis colui che ha sempre ragione Tomlinson ! "
" Nessuno ti chiama così " dissi spegnendo il suo entusiasmo .
Lo sentii sbuffare e mormorare : " Ultimamente siete tutti cattivi con me "  .
" Comunque " dissi io " Non vuoi sapere perchè hai ragione ? "
" Pff " fece lui . " Non ho bisogno di sapere perchè ho ragione , mi basta sapere di avere ragione , del resto non mi è mai importato molto perchè ... "
" Mi piace " lo interruppi prima che sparasse qualche altra cavolta .
" Che cosa ? La mia voce suadente o forse il mio essere estremamente sexy o magari ... "
" LEI mi piace ! Cosa c'entra la tua voce ?! "
Lou restò in silenzio per un po' prima di chiedere cauto : " Lei ? " .
" Si " risposi .
" Con lei intendi ... Hudson ? " domandò ancora .
" Noo la vicina della casa affianco ! " sbottai sarcastico .
" Oh ... intendi la signora anziana ? bè ... si insomma .. amico ognuno ha i suoi gusti , ma non ti giudicherò se ... " 
"  Certo che intendo Hudson idiota ! " sbottai nuovamente .
SILENZIO .
SILENZIO .
SILENZIO .
SILENZIO .
" Avanti Lou di qualco ... "
" LO SAPEVO ! NE ERO CERTO ! ERO SICURISSIMO ! NON POSSO CREDERCI I MIEI SFORZI SONO SERVITI A QUALCOSA ! " esclamò alzandosi in piedi .
" Adesso non prenderti il merito ! " lo rimproverai mettendomi a sedere sul letto , ma lui aveva preso a saltellare per la stanza .
" A Harry piace Ally ! A Harry piace Ally ! A Harry piace Ally ! A Harry piace Al ... " aveva iniziato a canticchiare , ma io corsi ad attapparhgli la bocca .
" Ma sei impazzito ?! Quelli di sotto potrebbero sentirti ! " .
" Oh giusto , giusto " sorrise malizioso " Allora state finalmente insieme ? "
" NO ! " esclamai imbarazzato .
Lui spalancò gli occhi sorpreso . " Come no ?! Lei come l'ha presa quando glielo hai detto ?  "
" E' questo il problema . Non gliel'ho detto ! "
" Come non glielo hai detto ?! " sbraitò .
" Non posso dirglielo ! "
" Come no ?! E' facile , basta che le dici : Hudson tu mi piaci . Se sei sicuro di te vedrai che lei ... "
" Le piace Carl ! " dissi lascindomi cadere sul letto .
" Il maniaco ?! " esclamò sconvolto .
" Si lui " .
" Come può piacerle un maniaco ?! " sbraitò portandosi una mano al cuore " Ma dove ho sbagliato con lei ? Vado a fare un bel discorsetto a quella ragazza ! Innamorarsi di un maniaco  , è inaccettabile , oh ma adesso vado a dirgliene quattro , eccome se vado a dirgliene quattro , innamorarsi dei maniaci non è permesso ! " affermò dirigendosi verso la porta .
" No , no Louis no ! " dissi mettendomi fra lui e la porta .
" Ma Harry a lei non può piacere quell'essere , a lei piaci tu ! "
Stavo per protestare , ma lui continuò . " Forse non vuole ammetterlo a se stessa , ma è così Harry , si vede lontano un miglio ! "
" Louis ... "
" E adesso fammi passare , devo andare a controllare che il maniaco le stia lontano "
" Lou promettimi che non ne combinerai una delle tue " lo pregai .
Lui mi guardò . " Se è quello che vuoi " .
" E' quello che voglio " .
Lui annuì e fece per aprire la porta .
" Lou aspetta ! "
Lui si voltò verso di me sorpreso .
" Volevo sapere ... che cosa è successo con Liam , perchè ce l'hai così tanto con lui ? "
Vidi il corpo di Louis tendersi come una corda di violino ma lui mi mostrò un sorriso forzato .
" Non è niente Harry " disse e uscì dalla camera senza aggiungere nient'altro .

ALLY :
" Non possiamo andare al mare , io non ho il costume ! " si lamentò Liam mentre insieme agli altri sceglievamo un posto dove andare .
" Liam sapevi che venivamo in Australia era la prima cosa che dovevi mettere in valigia " disse Zayn ridendo divertito .
" Se vuoi te ne presto uno dei miei ! " propose Niall con entusiasmo .
" Io non metterò uno dei tuoi costumi sono imbarazzanti ! " rispose Liam .
" Potremmo andare al centro commerciale , così facciamo un giro e intanto puoi prenderti un costume " proposi .
" Ci sto ! " esclamarono in coro Zayn e Liam .
" Ma io volevo andare in spiaggia ! " brontolò Niall mettendo il broncio .
" Non fare il bambino , possiamo andarci domani " gli disse Liam .
" Non dare del bambino al mio migliore amico Niall , razza di traditore senza sentimenti ! " esclamò Louis raggiungendoci in sala .
" Lou vieni anche tu ? " domandai .
" Certo che vengo anch'io , chi pensi che ti proteggerà altrimenti da eventuali maniaci ? " disse lanciando un'occhiata a Cameron .
Gli altri presero a parlare tutti insime tra di loro e così mi avvicinai a Louis .
" Lui non viene ? " gli domandai a bassa voce per non farmi sentire dagli altri .
" Credo che preferisca stare da solo per un po' " mi rispose gentilmente .
Cercai di non mostrare nessun tipo di emozione e annuii . " Ok " .

Arrivati al centro commerciale scoprimmo che non c'era molta genete e ne fui sollevata , l'ultima cosa che volevo era incontrare qualcuno che conoscevo .
Girammo un sacco di negozi , o meglio , mi costrinsero a seguirli in tutti i negozi che trovavamo sul nostro cammino .
Personalmente non ero un'amante dello shopping percui quando i ragazzi erano in camerino a provarsi qualcosa io me ne stavo seduta al reparto mariti annoiati .
In quel momento mi trovavo con Zayn in un negozio per ragazzi , seduta in una delle sedie fuori dai camerini mentre gli altri erano andati nel negozio di costumi , perchè Zayn mi aveva chiesto un mio parere su dei jeans .
Solo che quello era il quinto paio che provava .
" Come mi stanno ? " chiese uscendo con dei jeans neri aderenti .
" Alla perfezione , come gli altri quattro del resto " dissi sincera . 
Non c'era niente che non stesse bene addosso a Zayn Malik , anche un sacchetto della spazzatura gli starebbe stato bene .
Lui fece un espressione indecisa mordendosi il labbro .
" Non lo so , non mi convincono " si guardò un attimo allo specchio mordendosi un unghia .
Era strano vederlo così . Solo una volta avevo visto Zayn in quelle condizioni e cioè quando siamo andatio in gita alla fattoria e lui era in crisi per uno stupido capello fuori posto , quel giorno non voleva nemmeno uscire dalla sua stanza ! 
Era un tipo piuttosto particolare ma non credevo che anche lui si facesse qul tipo di complessi .
" Ally secondo te cosa dovrei fare ? " mi chiese improvvisamente voltandosi verso di me .
Io spalancai gli occhi " Che intendi dire? " domandai , però proprio in quel momento qualcuno ci interruppe .
" Ally , Liam vorrebbe un tuo parere per un costume " mi informò Niall apparendomi alle spalle .
" Emm " io guardai Zayn indecisa sul da farsi .
" Vai pure resto io qui a dire al nostro amico Zayn che quei pantaloni gli stanno da schifo " disse Niall tranquillo .
" Lo sapevo ! " esclamò Zayn rifugiandosi di nuovo nel camerino .
Niall sbattè le palpebre più volte . " Ho detto qualcosa di sbagliato ? " chiese innocentemente .
" E' in crisi " gli spiegai .
Lui mi guardò , ma non sembrò molto sorpreso . " Zayn in crisi ? "
" Già , sarà meglio che tu lo riempa di complimenti o non uscirà di li fino al duemilacentocinquanta " lo informai .
" E' così grave ? "
Io annuii e dopo avergli dato qualche pacca sualla spalla uscii fuori dal negozio e mi diressi verso quello di costumi .

NIALL :
Quando Ally uscì dal negozio io appoggiai la spalla al muro accanto alla tenda del camerino dove si era nascosto Zayn .
" Hey Zayn " lo chiamai , ma non ebbi nessuna rispsta .
" Zee " riprovai .
Silenzio .
" Malik , hey che ti succede ? " chiesi preoccupato .
" Succede che faccio schifo " rispose duramente .
" Ma di che stai ... "
" Mi passeresti i jeans che mi ha preso prima Ally ? dovrebbero essere sulla sedia " mi interruppe .
Io mi guardai intorno e appena li vidi li afferrai e infilai il braccio dentro la tende per porgerglieli , lui li afferrò ed io ritirai il braccio per poi sedermi sulla sedia fuori dal camerino.
Conoscevo Zayn da tutta la vita e avevo assissitito molte volte a queste sue crisi .
Zayn si specchiava di continuo su ogni superfice riflettente e molti potevano pensare che lo facesse per vanità , ma in realtà lo faceva per insicurezza .
Lo so , suona strano , ma diciamoci la verità , non ho mai avuto amci normali .
" Sono un mostro ! " sentii esclamare da Zayn all'interno del camerino .
Alzai lo sguardo di scatto . " Zayn dai , esci di lì , ti dico io se ci stai bene o male " dissi gentilmente .
" No Niall è meglio per tutti che io rimanga qua dentro , non vorrei spaventarti con la mia orribilante presenza ! "
" Zayn ma che dici " lo rimproverai .
" La verità Niall , non mi si può guardare ! "disse con tono duro .
" Esci " gli intimai .
" No " fu la sua risposta secca .
Io sospirai . " Allora posso entrare io ? " chiesi .
Non udii alcuna risposta , quindi scostai la tenda e scivolai dentro .
Il camerino era sbbastanza spazioso da farci stare entrambi .
Il mio amico si stava guardando allo specchio con le sopracciglia aggrottate .
Decisi di rimanere in silenzio fino a che non fosse stato lui a parlarmi , ma lui non lo fece , quindi presi la parola .
" Zayn che cosa c'è che non va ? " gli domandai col tono più dolce che sapessi usare .
Lui borbottò qualcosa di incomprensibile mentre si aggiustava un po' il ciuffo con le dita .
" Dovrei nascondermi e non uscire più di casa " mormorò subito dopo a voce un po' più alta notando la mia espressione confusa .
" Si dovresti farlo " replicai io .
Lui si voltò velocemente verso di me . " Hey ! " mi rimproverò .
" Che c'è ? E' quello che hai detto tu no ? Io ti ho solo dato ragione " gli feci notare .
" Potevi usare almeno un minimo di tatto " brontolò per poi aggiungere : " Anche se è la verità " .
Io sospirai e lo afferrai per le spalle facendolo voltare nuovamente verso lo specchio .
" Guardati " gli ordinai .
" Niall ... " fece lui in una debole protesta .
" Guarda e dimmi che cosa vedi " 
" Due idioti davanti ad uno specchio " replicò lui con fare annoiato .
" Risposta sbagliata " annunciai io . " Vuoi sapere cosa vedo io ? " 
Lui sospirò e poi annuì .
" Vedo un bellissimo ragazzo , affascinante e pieno di talento che non ha bisogno di uno stupidissimo paio di jeans per apparire ancora più bello di quello che già è . Vedo un ragazzo terribilmente insicuro , ma con un grande cuore , ed io sono più che fiero di essere il suo migliore amico " affermai sincero per poi mostrargli un sorriso .
Vidi Zayn con gli occhi lucidi boccheggiare per dire qualcosa , ma poi semplicemente si voltò e mi strinse forte tra le braccia appoggiando la fronte sulla mia spalla .
Non disse niente - d'altronde ervamo amici , e gli amici non hanno bisogno di parole - ma mi continuò a tenere saldamente stretto a se .
Io che fino a quel momento rimasi immobile , ricambiai l'abbraccio e gli passai le mani su e giù per la schiena , in un gesto di conforto .
Era da molto tempo che non vedevo più Zayn in "crisi" di solito accadeva più spesso quando ervamo bambini e di solito si chiudeva in camera sua e si rifiutava di uscire o di parlare con gli altri , ma una volta mi arrampicai con la scala fino alla finestra della sua camera convincendolo ad aprirmi perchè avevo portato un sacchetto strapieno di roba da mangiare .
Da quel giorno ogni volta che gli succedeva una cosa del genere e Liam , Louis e Harry provavano a parlargli , lui li mandava via e chiedeva espressamente di me , questo mi rendeva felice e mi faceva sentire parte di qualcosa , mi faceva sentire importamte per qualcuno , ed era bellissimo .
Comunque , io andavo da lui ovviamente e a volte rimanevamo tutta la notte insieme e mentre giocavamo alla Play Station divenrtendoci ad ammazzare zombie , lui mi raccontava delle cose che gli passavano per la testa e che lo rendevano triste , io lo ascoltavo , ma visto che non potevo fare niente per risolvere i suoi problemi , cercavo di farlo distrarre raccontandogli delle barzellette che non facevano ridere o semplicemente facendo lo stupido .
Non avevamo mai avuto una di quelle amicizie che si definiscono : " Amicizie da ragazzi " ma ovviamente nemmeno una di quelle : " Amicizie da ragazze " .
Avevamo un'amicizia a modo nostro ed era meravigliosa .
" Grazie per essere il mio migliore amico " mi sussurrò improvvisamente Zayn all'orecchio .
Io sorrsi ." Va meglio adesso Zee ? "
Lo vidi annuire contro la mia spalla . " Non mi chiami Zee da quando eravamo piccoli " mi fece notare e dalla sua voce potei capire che stava sorridendo anche lui .
Io lo strinsi forte . " Zee " mugugnai contro il suo petto .
" Mmmh ? " fece lui .
" E se andassimo a comprarci un doppio hamburger con le patatine fritte ? " domandai in preda ad un attacco di fame .
Lui scoppiò a ridere alzando la testa dalla mia spalla . " Abbiamo mangiato una piadina solo dieci minuti fà ! " mi ricordò .
" Appunto ! Dieci minuti sono un sacco di tempo ! Io ho fame " brontolai come un bambino piccolo .
Lui rise ancora di più e prendendomi il viso tra le mani , mi stampò un sonoro bacio sulla guancia .
Proprio in quel momento la tenda del camerino venne spostata da un uomo sulla quarantina che vedendoci spalancò gli occhi .
" Emm io ... mi - mi dispiace , non credevo fosse occupato ... Ho - ho interrotto qualcosa ... io ... mi dispiace " balbettò rosso come un peperone .
" Non è come pensa ! " esclamò Zayn separandosi da me mentre io scoppiavo a ridere fragorosamente senza riuscire a fermarmi .
" I - io non giudico niente " stava intando dicendo il signore . " Penso solo che servirebbe un luogo più - più appartato questo è un luogo pubblico giovanotti ... "
" HO DETTO CHE NON E' COME PENSA ! " ripetè Zayn a voce più alta .
Io mi ero piegato in due dalle risate , ovviamente quel tipo non aveva capito un bel niente e più Zayn cercava di spiegarglielo e più lui non capiva , cosa che mi fece letterlamente perdere il fiato dalle risate , tanto che non mi accorsi neanche di quanto ci mise Zayn a cambiarsi e a trascinarmi fuori dal negozio .

ALLY :
" Allora come ti sembra ? " mi chiese Liam per la milionesima volta aprendo la tenda per la milionesima volta , mostrandomi il milionesimo costume .
" Ti sta benissimo " ripetei io per la milionesima volta .
" Lo dici di ogni costume che provo ! " mi rimproverò .
" Perchè è vero ! E poi scusa ma io proprio non capisco tutta questa cura che ci metti nel scegliere un costume , per me uno vale l'altro ! " esclamai .
" Non sei d'aiuto " ribattè Liam .
" Scusa " mormorai " Forse dovresti chiedere consiglio a qualcun altro "
" Non c'è nessun'altra ragazza qui a cui io possa chidere un parere " mi fece notare Liam .
" No " ammisi . " Ma ci sono Louis e Cam " dissi indicando i due seduti uno alla mia destra e l'altro alla mia sinistra . " Scommetto che loro saranno felici di dirti cosa ne pensano vero Lou ? " domandai .
Louis sedeva con le braccia incrociate e le gambe accavallate guardando Liam con sguardo duro .
Lo sguardo di Liam passò da me a Lou  in attesa di un giudizio che non tardò ad arrivare .
" Penso che quel costume sia orribile , così come la tua faccia e ti consiglierei vivamente di andarti a nascondere nel più vicino bagno e di non uscirne finchè non sarai diventato sopportabile alla vista " disse Louis e Liam fece roteare gli occhi per poi chiudersi di nuovo nel camerino .
Io lanciai un'occhiattaccia a Louis che si strinse nelle spalle .
Alla fine Liam trovò un costume adatto a lui e fece per andare alla cassa , ma c'era troppa coda ed io non resistevo più lì dentro , così gli dissi che li avrei aspettati fuori .
Uscita dal negozio il fresco dell'aria condicionata mi fece sentire meglio , prima faticavo persino a respirare dal caldo .
Osservai - senza guardare veramente - i costumi femminili in vetrina , ma nessuno di quelli faceva per me , avevo persino in mente di dare fuoco a quelli che mi aveva regalato Cam , troppo femminili , io preferivo il costume coi pantaloncini , odiavo perline e pailette .
" Ma guarda chi si vede ! " esclamò all'improvviso una voce femmile e odiosamente familiare alle mie spalle seguita da una serie di altre risate femminili .
OH NO !
Mi voltai e al mio fianco c'era il quintetto delle oche vestite di vestitini e tacchi alti a guardarmi dall'alto in bassao - in tutti i sensi .
" Sei tornata in Australia a quanto vedo " disse Janette imbronciata .
" Non ci sei mancata per niente " le fecero il coro le altre quattro .
Janette era la capo gruppo del quintetto delle oche , era l'esemplare preciso della ragazza odiosa e popolare che rappresentavano sempre nei telefilm americani . Bionissima , capelli lunghi leggermente mossi e occhi blu cobalto che - anche se non l'avrei mai ammesso ad alta voce - avevo sempre invisiato .
" Neanche voi a me " replicai con un finto sorriso .
" Che succede ti hanno cacciato dall'inghilterra o sei scappata per la vergogna ? " mi domandò Janette deridendomi insieme alle altre .
" Nessuna delle due " risposi pazientemente .
" Dov'è il tuo amico Cameron ? " mi domandò Phoebe " E' un po' meno sfigato da quando non ci sei più tu intorno a lui " mi informò .
Sapevamo tutti che Cam non era mai stato uno sfigato e Phoebe aveva una colossale cotta per lui da ... più o meno sempre .
Stavo per dire qualcosa , ma subito Janette riprese a parlare .
" Phoebe nessuno che conosca questa qui potrebbe essere un 'non sfigato' " fece sapere alla sua amica e quasi mi venne da ridere .
Mi facevano ridere , quelle tipe erano certamente insopportabili e odiose , ma non erano cattive infondo .
Nel frattempo una di loro fece una battuta sui miei vestiti - come sempre poco femminili - e su come non avrei mai trovato un ragazzo conciata in quel modo .
Quello che non capivano è che io non ero come loro , a me non interessava nè fare colpo sui ragazzi nè avere un ragazzo , stavo bene anche senza , per me non avere un ragazzo non era affatto un problema , per loro invece era un ENORME problema , come per la maggior parte delle ragazze che conoscevo .
Appena si lasciavano con un ragazzo ne avevano subito uno di riserva , quello non era amore , quello era avere paura di stare da soli , cosa facilmente confondibile per le persone superficiali come loro , ma io non avevo paura di stare da sola , era questa una delle tante differenze fra me e loro .
Un'altra era che al contrario di loro io non mi sentivo una sfigata a non avere il ragazzo e - di conseguenza - non mi importava averne uno .
Loro invece , è come se avessero avuto paura che senza un ragazzo si sarebbero trasformate in delle ( come lo amavano definirle ) sfigate e sarebbero state tagliate fuori dal gruppo .
Non so se mi spiego .
" Mi chiedo chi avrebbe il coraggio di avvicinarsi ad una così ! " esclamò una di loro che non capii chi fosse e delle risate si sparsero intorno a me .
" C'è qualche problema ? " domandò Liam serio arrivando proprio in quel momento in compagnia di Louis e Cam .
Appena sentirono la sua voce , le ragazze si ammutolirono e guardarono lui e Louis accanto a me con le bocche spalancate .
Questo - devo ammetterlo - dava una certa soddisfazione .
" N- no nessun pro - problema " balbettò Carol rossa in viso come un peperone .
" Davvero ? perchè a me è sembrato che stavate prendendo in giro la mia amica " disse afferrandomi una mano .
Louis mi venne accanto passandomi un braccio sulle spalle e guardando duramente le altre ragazze .
Improvvisamente Janette scoppiò in una fragorosa risata che si spense nel momento esatto in cui Zayn e Niall vennero verso di noi . Uno con il braccio sulle spalle dell'altro ridendo fra loro .
" Hey ragazzi che succede ? "  domando Niall lanciando uno sguardo alle ragazze davanti a noi e con la coda dell'occhio vidi Zayn fare lo stesso .
La scena in realtà fu piuttosto ridicola perchè gli occhi di Phoebe erano puntati su cam , Klariss non smetteva un secondo di guardre Louis , Susan guardava Liam come se quest'ultimo l'avesse stregata , lo sguardo di Janette vagava su e giù per il corpo di Zayn e la peggiore di tutte ,Carol guardava Niall mordendosi un labbro come se avesse voluto spogliarlo con gli occhi .
Al che Niall imbrazzato e a disagio si avvicinò a Zayn che era sempre stato iperprotettivo nei confronti  del biondo dall'aria da bambino innocente .
" Avete qualcosa contro la mia bambina ? " domandò Louis afferrandomi per le spalle avvicinandomi a lui protettivo .
Gli occchi della ragazze si spalancarono .
" Ba - bambina ? " disse Kalris  " Come fate a conoscere questa perdente ? "
Io feci per parlare , ma la voce di Zayn me lo impedì ." Non provare a ripeterlo mai più ! "
Janette sussultò per quell'improvviso scatto , e subito sopo mi lanciò un'occhiata che trasudava odio , ma soprattutto invidia .
Mi ero sempre chiesta che cosa potesse invidiare Janette ad una come me , ora lo avevo capito ed era una bella sensazione .
Subito dopo lo sguardo della bionda si posò su Zayn , si raddrizzò  e iniziò una camminata lenta facendo ondeggiare i fianchi e i luminosi capelli , quando si fermò davanti a lui , quest'ultimò  mi lanciò un'occhiata come a chiedermi che cosa avrebbe dovuto fare ed io alzai semplicemente le spalle divertita .
" Perchè non li lasciamo qui e andiamo a farci un giro solo io e te? " gli chiese allacciandogli le braccia al collo .
Vidi Niall al mio fianco irrigidirsi , ma non riuscii a capirne il motivo visto che ero troppo concentrata a guardare gli altri due .
Un sorriso spuntò sulle labbra del moro , un sorriso di quelli capaci di sciogliere il cuore di ogni ragazza nel raggio di mille metri .
" Perchè non vai tu a farti un giro mentre io me ne sto qui con i miei amici ? " le domandò a sua volta .
In quel momento Zayn Malik aveva tutta la mia più grande stima .
Il moro si divincolò dalla presa di Janette , ancora sconvolta dalla sua risposta e si rivolse a noi facendo finta che quelle ragazze non esistessero .
" Ragazzi ho promesso ad una persona un doppio humburger con patatine vogliamo andare ? " .
Vidi gli occhi di Niall brillare al suono di quelle parole per poi correre tra le braccia dell'amico che lo prese nuovamente sottobraccio .
 Non sarebbe mai cambiato , nessuno di loro lo avrebbe fatto infondo e questo pensiero mi fece sorridere .
" Non vorrete davvero lasciarci per quella ?! " sbraitò Janette su tutte le furie rossa in viso come non l'avevo mai vista e in quel momento non mi sembrò poi tanto bella .
" QUESTA , è la nostra migliore amica " precisò Niall voltandosi a guardarle . 
" Voi non siete niente " finì Zayn mentre Liam e Louis si voltarono a loro volta a guardarle divertiti .
Era ufficiale , io ADORAVO quei quattro ragazzi !

Quando tornammo a casa , verso le sei e mezza di sera e aprii la porta di casa fui sorpresa di notare che all'interno era tutto buio .
Ma che ...
Cercai la luce a tastoni e quando l'accesi illuminando il corridoio mi diressi lungo il corridoio verso la cucina che confinava con la sala .
Possibile che fossero usciti tutti ?
All'improvviso le luci si accesero e : " SORPRESA ! " urlarono tutti in coro , compresi i ragazzi che erano con me .
" Mi avete fatto prendere un colpo ! " 
Mia madre sorrise e mi venne ad abbracciare , da lì inizio una lunga fila di abbracci di auguri e baci sulle guance .
Io li ringraziai uno per uno almeno un milione di volte , non sapevo che altro dire , non sapevo come reagire alle sorprese non ci ero abituata .
Ovviamente tutti tranne Harry che se ne stava seduto sul divano in penombra nella parte più buia della sala con in mano il telefono e lo sguardo fisso sul display .
Prima di soffiare sulla torta mia madre esclamò : " Esprimi un desiderio ! " battendo le mani entusiasta .
" Emmh "
Il mio sguardò vagò per la stanza in cerca di qualche indizio per esprimere un desiderio e il mio sguardò finì proprio su di lui che in quel momento come da richiamo aveva alzato gli occhi per incontrare i miei .
Trattenni il fiato qualche secondo che mi sembrò interminabile e quando vidi il suo sguardo curioso soffiai sulle candeline .
Subito esplosero gli applausi e qualche frase che non riuscii ad afferrare , mi sembrava tutto troppo attutito in quel momento , come se tutti quei rumori stessero in raltà provenendo da un'altra stanza .
L'unica cosa di cui ero consapevole erano i due grandi occhi verdi che mi stavano guardando .
In quel momento le sue iridi erano di un colore più chiaro del solito , color verde mela ed io non riuscii a negare a me stessa quanto mi piacessero quando prendevano quella tonalità .
Dopo quella che mi sembrò un eternità i suoi occhi si abbassarono , lo sguardo sul telefono ed io ritornai alla realtà .
" E' L'ora dei regali ! " esclamò mia mdre .
Io mi guardai intorno come se mi fossi appena svegliata da un sogno  .
" Regali ? non - non ce n'era bisogno " balbettai ancora intontita .
" Iniziamo col nostro ! "
Bob come sempre sorridente , mi porse un pacchettino . " E' da parte mia e di tua madre " .
Io guardai Bob e poi mia madre soffermandomi su di lei . " Prima ti ricordi del mio compleanno e poi mi fai persino un regalo ... i Maia avevano ragione , la fine del mondo è vicina " .
" Non essere crudele io ti faccio sempre il regalo per il compleanno ! "
" Si , un mese dopo perchè ti accorgi di essertene dimenticata " replicai .
" Bè tu potresti anche ricordarmelo ! "
" Non dovrei essere io a ricordarti il giorno in cui è nata tua figlia ! "
Mia madre fece per controbattere , Bob però la prese per le spalle e mi indicò il pacchettino .
Lo aprii senza farmelo ripetere due volte e fui sorprese quando vidi che all'interno c'era una fedina d'argento .
" Guarda l'incisione all'interno " mi incitarono i due .
Raccolsi il cerchietto d'argento e lo portai sotto la luce , all'interno , in un corsivo elegante , vi era incisa la parola : Family .
Alzai lo sguardo sui due e sorrisi . " E' bellssimo grazie ".
" Ora tocca al mio , basta con le smancerie , sono sicura che il mio ti piacerà di più ! " affermò Cam venendomi incontro tenendo tra le mani un lucido pacchetto rosso completo di fiocco dorato .
" Ti prego dimmi che non è un'altro costume da femminuccia , l'ultimo l'ho bruciato " lo avvertii .
Lui mi sorrise . " Non è un costume " mi tranquillizzò porgendomi il pacchetto .
Io lo presi ma avevo quasi paura ad aprirlo .
" Forza aprilo , non c'è niente di imbarazzante te lo prometto " disse sorridendo .
Lo scartai senza preoccuparmi di non rovinare il pacchetto e lo aprii .
" Mi hai comprato la maglia dei Lakers ! " esclamai al settimo cielo .
" La volevi tanto " disse sorridendo .
" Questo è ufficialmente il regalo migliore che tu mia abbia mai fatto ! " affermai convinta .
Lui allargò le braccia per farsi abbracciare ma appena mossi un passo verso di lui Louis lo scansò con una spallata .
" Bene signor maniaco , il tuo momento è finito , ora è il turno di Louis William Tomlinson e del suo strabiliante regalo ! "
" E' anche il nostro regalo Louis , lo abbiamo fatto tutti insieme ! " gli ricordarono Zayn , Niall e Liam .
Louis fece un gesto con la mano , agitandola come se avesse voluto spazzare via le loro parole , poi si chinò verso di me e sussurrò : " E' più da parte mia che da parte loro " poi mi fece l'occhiolino , io scoppiai a ridere e lui mi porse il pacchetto .
Era pittosto grande ma non molto spesso , lo scartai velocemente e appena lo vidi rmasi senza fiato .
Era un quadretto bianco , particolare , assimmetrico , riempito da cinque foto che avevo fatto isieme a loro nel corso dei mesi precedenti .
Nella prima c'eravamo io io Liam e Niall nella mensa della scuola . Io con le mani sugli occhi , Liam sulle orecchie e Niall sulla bocca , come a richiamare il famoso : Non vedo , non sento , non parlo .
In un'altra c'eravamo io e Zayn - seduti al tavolo della cucina - e uno specchio . Non penso ci sia bisogno di dirvi chi di noi due teneva in mano lo specchio .
Un'altra rappresentava noi tutti al ballo di Halloween , non mi ricordavo più di quella foto , ma mi fece sorridere .
In un'altra eravamo tutti insieme dagli armadietti della scuola , tutti sorridenti tranne me e Harry che ci guardavamo con odio .
E nell'ultima ... in quella c'eravamo io e Harry che dormivamo seduti vicini sul divano , io con la testa sulla sua spalla e lui sulla mia testa .
Ricordavo quel giorno , era stato giusto il mese prima quando ervamo in punizione e ci era toccato pulire la casa da cima a fondo , ogni singolo angolo .
Fuori , dentro , sugli armadi , ovunque .
Inutile dire che alla fine ervamo crollati sul divano stanchi morti , la sala pulita e ordinata sullo sfondo .
Non sapevo che ci avessero fotografato .
In qualche modo vedere tutte quelle foto insieme , mi fece sorridere e allo stesso tempo emozionare .
Ironico pensare che una vita che non volevo , era una vita di cui non volevo fare a meno .
Perchè in qualche modo quei ragazzi che fino a qualche mese prima nemmeno conoscevo , erano diventati la mia famiglia .
" Grazie ragazzi è un regalo meraviglioso , davvero "  sussurrai sincera , troppo commossa per aggiungere altro .
" Si ! " esclamò Louis . " Non per niente mi chiamano : Louis il genio dei regali Tomlinson ! "
" Nessuno ti chiama così " dicemmo in coro io , Niall , Liam e Zayn .
Lou si accigliò . " Ultimamente siete tutti contro di me ! " 
Noi scoppiammo a ridere , ma quando vedemmo Harry alzarsi dal divano ci ammutolimmo .
" Mi dispiace " 
Quando si voltò verso di me dopo aver pronunciato quelle parole rimasi col fiato sospeso , troppe emozioni si agitarono dentro di me , troppe per poterle riconoscere .
Spalancai leggermente gli occhi per la sorpresa .
Stava parlando con me , non lo stavo immaginando vero ?
Sentii il cuore perdere un colpo perchè mi stava guardando , per la prima volta dopo tutta la giornata non stava facendo finta che non esistessi .
" Scusami , oggi sono andato a cercare qualcosa , ma non sono riuscito a trovare niente da regalarti "
Il suo tono , fin troppo serio per una banalità come quella , mi procurò una serie di brividi lungo tutta la spina dorsale .
Era la prima volta che mi guardava in quel modo troppo attento .
Il mondo attorno a me sembrava opaco , le luci sfuocate i colori sbiaditi , come un inutile sfondo , e gli unici colori che riuscivo a vedere limpidamente erano i suoi .
" Non c'è problema "
Pronunciai quelle parole ma faticai a realizzare che fossero realmente uscite dalla mia bocca.
" Grazie per il pensiero "
Ancora un semplice sussurro e i suoi occhi continuarono a guardarmi , per un momento sembrò volesse dirmi qualcosa , ma l'attimo dopo cambiò idea e uscì senza più voltarsi indietro .
" Devi averlo ferito davvero tanto per farlo stare così "
Le parole di Cam mi arrivarono dritte all'orecchio come dei pungiglioni .
" Ma io non ho ... "
Non riuscii a terminare la frase . Forse avevo davvero fatto qualcosa che lo aveva ferito .
Se davvero era così allora non me ne ero accorta e sicuramente non lo avevo fatto di proposito .
" Ally posso parlarti un momento ? " mi chiese Louis avvicinandosi .
" Certo "
Così dicendo ci allontanammo dal gruppo andandoci a sedere sul divano dove poco prima era seduto Harry .
" Allora cosa volevi ... "
" Ti piace davvero quel maniaco ?! "
Io spalancai gli occhi . " Ma di che stai parlando ? "
" Harry ha sentito che lo dicevi a lui quando eravate insieme in camera "
A quella rivelazione mi si bloccò il fiato in gola .
Harry aveva sentito ? Era per questo che era così arrabbiato ?
Ma che motivo aveva di arrabbiarsi , non stavamo insieme e ... lui non provava qualcosa per me ... giusto ?
Insomma , era impossibile credere che uno come Harry si interessasse ad una come me .
Perchè nonostante cercassi di trovargli tutti i difetti possibili non potevo negare certo che quel decelebrato del mio fratellastro fosse bello .
Perchè Harry era bello , di una bellezza quasi fiabesca , con quelle fossette che quando sorrideva lo facevano somigliare a un bambino piccolo , così tanto che contrastava con i suoi tatuaggi e con l'aria da duro .
Era troppo bello per essere vero , eratroppo bello per essere mio .
Mi schiaffeggiai mentalemnte , sembravano i discorsi di una femminuccia innamorata .
Ed io non lo ero , non ero una femminuccia e non ero innamorata , caso chiuso .
" Stava provando il discorso da dire alla ragazza che gli piace , io lo stavo solo aiutando , non ho mai pensato davvero quelle cose " 
Era la verità , avevo persino evitato di dirgli : " Ti amo anch'io " perchè anche se era una finta avevo sempre pensato che un giorno avrei detto quelle parole ad una persona sola , una persona speciale .
Gli avevo solo detto di provare la stessa cosa , e già mi era sembrato di tradire me stessa .
Ero consapevole che le parole fossero solo parole se non ci mettevi del sentimento , ma il mio cervello si rifiutava di pensarla in quel modo .
Ok , forse non ero una femminuccia , ma un inguaribile romantica .
" Dovresti andarlo a dire anche a lui , non pensi ? "
Lo sguardo da adulto , il tono tipico di un amico preoccupato per il suo migliore amico .
Un Louis che non avevo mai visto , uno sguardo che non avrei mai dimenticato , Louis era davvero una persona speciale .
" Non mi sembra il caso " dissi in risposta alla sua domanda . " Insomma , che differenza fa che lui lo sappia o meno , che vuoi che gliene importi ! "
" A lui importa invece ! " ribattè .
" Come fai a dirlo ? "
" Perchè lui lo ha detto a me ! "
Rimasi in silenzio .  
Harry gli aveva davvero detto una cosa del genere ?
Gli aveva parlato di me ?
" Vai da lui e risolvete la faccenda una volta per tutte " disse con parole decise ma tono gentile mostrandomi un sorriso rassicurante .
Poi , vedendo che non accennavo a muovermi , mi diede una pacca sulla schiena . " Vai da lui " sussurrò ed io corsi fuori dalla sala e su per le scale senza farmelo ripetere due volte .
Arrivata davanti alla porta della camera però , mi bloccai .
Stupida , pensai . Tanto non ti vorrà parlare .

HARRY :
Dopo poco tempo da quando mi ero chiuso in camera , stravaccato sul letto a giocare con una pallina rossa e gialla , qualcuno bussò alla porta .
Io non risposi , ma poi , sentii la sua voce ...
" Styles , sono io "
Mi alzai in piedi di scatto rischiando di inciampare sul tappeto , il mio cuore a battere troppo forte , un po' per la sorpresa , un po' per la paura , un po' perchè era lei .
Mi avvicinai alla porta con passo felpato , non l'aprii però rimasi ad ascoltare .
" Louis mi ha raccontato che hai sentito la mia conversazione con Cam oggi "
Stupido Louis ! Lo maledii , ma prima che potessi pensare al modo più doloroso per farlo fuori , lei continuò a parlare .
" Volevo solo dirti che non c'era ninete di vero in quello che hai sentito oggi e che hai frainteso "
Io rimasi in silenzio , troppo occupato a trattenere il fiato .
Per un attimo sentii il mio cuore cedere e aprirsi per far entrare uno spiraglio di luce .
" Le sue parole non erano indirizzate a me ma ad una certa Lucy , stava provando con me per dirle a lei ... sai non so neanche perchè sono qui a dirti queste cose ... probabilmente nemmeni ti interessa saperle ... "
Io dall'altra parte della porta continuai a tacere , ma sentii un grosso macigno sollevarsi dal mio cuore .
La meravigliosa consapevolezza di essermi sbagliato mi avvolse . 
Non le piaceva Carl .
Pensai che forse sarebbe stato giusto scusarmi con lui per il mio comportamento , ma poi abbandonai l'idea , infondo quel tipo non mi stava poi così tanto simpatico .
" Probabilmente non posso obbligarti a parlare con me ... anche se vorrei tanto che tu lo facessi , ma non lo farei vero ? Ed io non so perchè ... "
La sua voce si spezzò sull'ultima parola e la sentii tirare su col naso per poi riprendersi .
" Comunque ho parlato con Cam e mi ha fatto capire che sono un'idiota totale e che anche se non so come o perchè , sono riuscita a ferirti , per questo ti prego di perdonarmi ".
Io ovviamente rimasi in silenzio . Lei sospirò .
" S-sai che sei l'ultima persona che vorrei far soffrire vero ? " 
Sentire la sua voce incrinata mi fece venir voglia di spalancare la porta , afferrarla per vita e stringerla forte contro di me , tenerla tra le mie braccia e poggiare le labbra sulle sue con impeto appropriandomi di quelle labbra soffici fino a consumargliele di baci .
Baci che volevo avere solo io , labbra che desideravo appartenessero solo a me .
Perchè doveva apparire così adorabile quando tantavo in tutti i modi di starle lontano ?!
La sua voce tremò un po' quando pronunciò le parole seguenti , e mi si strinse il cuore .
" Perchè - perchè è così e basta capisci ? Nemmeno io so spiegarlo ... "
Io nel frattempo appoggiai la testa contro il legno della porta .
" Non so perchè , ma da quando mi hai raccontato di tua madre quella volta nel bosco ... da allora ho sempre provato un forte senso di protezione nei tuoi confronti , forse perchè sentivo che avevi bisogno della tua mamma , volevo solo aiutarti , ma non ti ho mai visto come un cucciolo ferito , capisci ? "
Il tono della sua voce aveva un non so che di disperato .
" Probabilmente no " si rispose da sola " Sto divagando , non è questo ciò che volevo dire adesso ... che stupida" ridacchiò nervosamente .
Io sorrisi debolmente e mi strinsi il labbro inferiore tra i denti .
" Il punto è che in quest'ultimo mese ti sei comportato in modo strano , soprattutto ieri mi hai detto delle cose ... che - che per quanto io sia stupida non posso ignorare ok ?  Perchè - perchè mi hai scioccata ! Voglio dire , nessuno mi aveva mai detto quelle cose e tu - tu eri l'ultima persona da cui mi aspettavo di sentire quelle parole quindi ..."
Mi incupii al solo sentir nominare la brutta figura fatta la sera prima e abbassai lo sgurado suelle converse che portavo ai piedi .
" Non vuoi ancora parlarmi eh ? " aspettò qualche secondo , probabilmente sperando che dicessi qualcosa , ma visto che non fù così , aggiunse : " Immagino di no , spero che prima o poi però avrai voglia di farlo perchè ho davvero bisogno di parlare con te per chiarire un po' di cose ... Nel frattempo ho scritto una lettera ... una specie di lettera che vorrei tu leggessi . Ovviamente se ti và di farlo , non sei costretto ecco ... mi farebbe piacere però se tu lo facessi , tutto qui ... " disse impacciata .
Subito vidi un paio di fogli scivolare sotto la porta e li raccolsi .
" Oh allora mi hai ascoltato ! Meno male male per un attimo ho creduto che stessi dormendo ! "
Mi lasciai scappare un sorriso a quell'affermazione .
" Ho scritto tutto quello parecchio tempo fa e avevo intenzione di farteli avere prima ma non mi sembrava mai il momento giusto . In realtà non so perchè te li sto dando proprio adesso , ma spero ti possa fare capire qualcosa su di me o almeno sulla mia vita " .
Spalancai gli occhi sorpreso mentre sentii dei passi allontanarsi .
Incredulo mi sedetti sul letto e iniziai a leggere :

Bene Styles , prima che inizi a leggare vorrei dirti che ho iniziato a scrivere questa lettera appositamente per te .
Per il semplice motivo che non trovo giusto il fatto che tu ti sia fidato di me e mi abbia racontato così tanto della tua vita mentre io non ho mai ricambiato in alcun modo .
Ti chiederai perchè non ti racconto queste cose di persona , ma diciamo che sono un pochino sensibile sull'argomento e quindi so già che scoppierei in lacrime ed è una cosa che ho preferito evitare .
Ricordi ? Un giorno dicesti che ci saresti sempre stato per me ed io non l'ho mai messo in dubbio .
Ci tengo quindi a specificare che , il fatto che fino ad ora non ti abbia detto nulla , non significa che io non mi fidi di te , è solo che sono argomenti abbastanza duri da affrontare per me .
Probabilmente avrai notato che non sono il tipo di persona estroversa e che si apre con le persone , quindi gran parte della storia la conosce solamente il mio amico Cameron che ha vissuto quei momenti con me .
Non avrei mai pensato che un giorno l'avrei raccontata a qualcun altro ... questo però è stato prima di conoscere te .
Tu mi hai raccontato fatti molto importanti della tua vita , fidandoti di me completamente , così penso sia arrivato il momento di ricambiare il gesto ...
Iniziamo dalle cicatrici dietro l'orecchio che hai notato il giorno del ballo di Halloween .
Credo sia giusto partire la principio quindi , devi sapere che mi ero innamorata di un ragazzo , o meglio , credevo di essermi innamorata di un ragazzo e di ciò che credevo fosse .
Lui si chiamava Luke ed era sempre gentile con me , a tratti persino dolce e ciò mi destabilizzava perchè nessuno lo era mai stato con me apparte Cameron .
Fatto sta che hai miei occhi sembrava il principe delle favole .
Quando un giorno venne a chiedermi un appuntamento , ero al settimo cielo .
Luke era il tipo di ragazzo che piace a tutti , grandi , piccoli , maschi femmine , professori , ragazze - nessuna esclusa - non tanto per il suo aspetto ma per quel suo modo di apparire sempre gentile e disponibile con ognuno di loro .
Troppo gentile , così tanto da farlo somigliare ad un angelo senza ali .
Non giudicava mai nessuno e riservava un sorriso ad ogni persona che ne aveva bisogno .
Si faceva sempre avanti ad aiutare gli altri senza mai chiedere nulla in cambio e aiutava quei ragazzi che venivano presi di mira dai soliti bulli della scuola .
In poche parole era tutto ciò che si intende con la parola : perfezione .
Ovviamente quel giorno accettai il suo invito , incapace di credere che uno come lui col sole nel cuore potesse scegliere una come me , banalmente chiamata robot , dai miei compagni di classe ,perchè non parlavo , non parlavo mai e quelle poche volte lo facevo solo con Cam , purtroppo l'espressione del mio viso sempbra sempre arrabbiata e scontrosa agli occhi degli altri , dicevano che ero ricoperta da uno strato di ghiaccio e avevano persino paura di provare  a parlarmi .
Per questo fui ancora più sorpresa quando dopo la nostra uscita , Luke mi chiese se mi fosse andata di uscire nuovamente con lui .
Uscimmo insieme per quasi un mese e già dopo la prima settimana le ragazze iniziarono a lanciarmi occhiatacce , ma non me ne curai più di tanto perchè pensavo che prima o poi gli sarebbe passata e mi avrebbero lasciata stare , ma mi sbagliavo .
Partì tutto da quella mattina della seconda settimana , quando feci per aprire il mio armadietto e ci trovai i miei libri ricoperti di sterco di non so quale animale .
Quello fù il minimo perchè da quel giorno i loro dispetti si fecero più frequenti .
Io non ci badavo e facevo finta di niente ... fino a quando un giorno un gruppo di ragazze mi trascinò con forza dietro il retro della scuola e ... beh il resto puoi immaginarlo da solo .
La cosa buffa però è che non erano affatto le botte a procurarmi così tanto dolore , certo i pugni nello stomaco i calci nelle gambe i pugni in faccia e gli schiaffi facevano male , così come bruciavano da impazzire le bruciature di sigaretta che due di loro si divertivano a procurarmi venedno incitate dalle altre due che mi tenevano per le braccia .
Ma tutto quel dolore non era niente , un braccio rotto non può fare tanto male quanto può far male un cuore rotto .
Perchè un braccio rotto lo puoi facilmente aggiustare , il cuore invece ... non lo puoi riparare in nessun modo , neanche cercando di dimenticare , perchè non puoi dimenicare .
Io per esempio non dimenticherò mai la sua risata mentre loro lo facevano .
Perchè lui era lì quel giorno ad incitarle di colpire più forte e a ridere come mai lo avevo sentito fare , una risata brutta , marcia non cristalliana come quella che mi piaceva tanto .
Quando ebbero finito mi strattonarono facendomi sbattere dolorosamente la testa contro il muro , lui continuò a ridere e se le prese tutte sotto braccio complimentandosi con loro per il lavoro compiuto .
Debolmente ebbi la forza di chiedergli perchè .
Lui mi rispose che ero stata una stupida a credere che uno come lui potesse interessarsi a una come me e che uscire con me era stata tutta una scommessa con un suo amico .
Della serie : Trasforma il robot in una ragazzina innamorata e avrai i tuoi soldi .
In quel momento non poteva farmi più schifo e non potevo farmi più schifo io .
Con lui non era mai successo assolutamente niente , nemmeno un bacio innocuo e di quello sarò grata per il resto della mia vità di non essere stata così stupida da abbandonarmi ad uno come lui .
(Questo dovrebbe spiegarti il mio proverbiale odio per le ragazze e perchè per me è tanto importante dare il mio primo bacio a qualcuno di veramente speciale )

Interruppi un momento la mia lettura , tutta quella storia , pensare a tutto il dolore che racchiudeva , non mi sembrava possibile che una cosa del genere fosse successa proprio a lei .
Mi venne il voltastomaco .
Non avevo neanche mai provato ad immaginare una cosa dele genere e improvvisamente mi tornò alla memoria il ballo di Halloween .
Quando eravamo chiusi in infermeria e avevo notato quelle cicatrici dietro all'orecchio lei era scoppiata in un pianto disperato senza rivelarmi il perchè , ma adesso lo comprendevo perfettamente .
Mi si strinse il cuore , come se quel dolore in qualche modo facesse parte anche di me .
Rilessi le righe scritte tra parentesi e mi maledissi da solo .
Mi sentivo un vero e proprio schifo a pensare che avevo davvero provato a rubarle il suo primo bacio .
Solamente in quel momento capii quanto davvero fosse importante per lei . 
Ed io che avevo pensato fosse solo il puro desiderio di una rgazzina sognatrice .
Sospirai e ripresi a leggere .

Tornando a casa Cam insistette per portarmi all'spedale e per farmi dire chi fosse stato a ridurmi in quello stato , che anche se ci avessi provato non sarei riuscita a nascondere visto che zoppicavo e avevo il volto ricoperto di ematomi , per non parlare della pancia , ma almeno quella potevo nasconderla .
Io non risposi a nessuna delle sue continue domande , semplicemente rimasi in silenzio e dopo avermi accompagnata a casa , vedendo che continuavo a tacere , se ne andò infuriato .
Non ci fu bisogno di inventare una scusa a mia madre perchè lei e mio padre erano troppo impegnati a litigare , quindi non si accorsero nemmeno di come sgattaiolai velocemente in camera mia .
Il giorno sopo arrivata a scuola scoprii che sia io e Cam eravamo stati espulsi , perchè proprio quella mattina il mio amico aveva mandato Luke all'ospedale .
E secondo le sue "ragazze" ero stata io a convincere Cam di andarlo a picchiare , anche se occiamente aveva fatt tutto da solo , ma non mi importava , gliene fui immensamente grata e mi presi la (colpa) insieme a lui senza pensarci due volte , sapendo che se avessi provato a raccontare la verità , nonostante l'evidente verità che mi segnava la faccia , non mi avrebbero mai creduto .
(Questa storia dovrebbe anche spiegarti perchè fatico davvero tanto a fidarmi delle persone)
Adesso , lo so che forse ho reso la storia più straziante del dovuto , ma non conosco un modo più carino di raccontarla .
Con questo voglio farti capire che al contrario di ciò che ho scritto sopra , io mi fido moltissimo di te .

Mi bloccai su quelle ultime righe .
Aveva detto di fidarsi di me , dopo tutto ciò che aveva passato aveva deciso di fidarsi di me .
Riuscii a comprendere quanto fosse dura per lei e sapere che nonostante tutto si fidava di me , un ragazzo che l'aveva odiata e riempita di dispetti dal primo giorno in qui l'aveva vista , il ragazzo che per tutto il giorno l'aveva evitata come se avesse avuto la peste , mi portò a detestarmi .
Ma allo stesso tempo , ne ero felice .

Visto che mi hai raccontato della tua famiglia , ti racconterò qualcosa della mia .
Siamo sempre stati una bella famiglia , unita e vivace .
Ovviamente però , come la vita ci insegna , le cose belle sono destinate a finire e quindi : un giorno mi madre prese a lavorare troppo , era piena di doppi turni , non tornava a pranzo e tornava a casa molto tardi la sera alle volte permettendosi di trascurare me e mio padre per la troppa stanchezza .
Dopo poche settimane però , mio padre iniziò a dare di matto pensando che quella povera donna - che si spezzava laschiena tutto il giorno per portare qualcosa a casa - lo stesse tradendo .
Iniziarono a litigare di continuo e papà prese a bere troppo , tornando troppo spesso a casa ubricao fradicio .
Inizialmente era innocuo anche se totalmente fuori di se .
Poi però una sera picchiò la mamma , io cercai di difenderla e lui mi spinse giù dalle scale senza troppi complimenti .
Pensavamo gli sarebbe passata prima o poi , ma ci sbagliavamo di grosso .
Dargli fiducia , è stato il nostro primo errore .
Mio padre - o ciò che ne restava di lui - si era convinto che difendessi mia madre perchè lo odiavo .
Era così arrabbiato . Diceva che il solo pensiero che sua figlia potesse odiarlo lo divorava .
Mi supplicava di di volergli bene , senza capire che nonostante tutto il mio bene per lui sarebbe rimasto infinito .
Diceva di avere sempre amato la mamma .
Diceva di amare me ... ma lo diceva mentre mi piacchiava .
Quello stesso giorno la mamma lo cacciò di casa .
Adesso è chiuso in un centro di cura . E nonostante tutto , continuo a volergli bene .
Tutto il resto direi che lo sai anche tu .
So che probabilmente ti avrò annoiato con tutta questa storia o fatto deprimere , ma se devo dire la verità , mi ha fatto bene raccontarla a qualcuno .
Mi sento come se il peso che ne comportava si fosse alleggerito .
Quindi grazie di cuore .

Quando ebbi finito di leggere abbandonai i fogli sul letto e rimasi a fissare il vuoto .
Ciò che avevo appena letto mi aveva scioccato , dalla prima all'ultima parola .
Ally non si era mai tirata indietro quando si trattava di aiutarmi  consolarmi , senza mai giudicarmi e senza mai far trasparire nessuna emozione nonostante gliene fossero capitate di tutti i colori .
Tirai fuori dalla tasca il biglietto su cui avevo scritto appena ero entrato i camera e dopo di che lo rimisi al suo posto .
Improvvisamente le mie gambe scattarono in piedi e ancora prima di pensarlo stavo già correndo giù per le scale .
Zayn e Niall erano seduti sul divano a parlare tra loro . Il biondo con una fetta gigante di torta in un piatto .
Louis e Liam erano in piedi accanto al tavolo a litigare su qualcosa che non riuscivo a comprendere e papà e Teresa scherzavano tra di loro mentre mangiavano la torta .
Feci vagare lo sguardo per tutta la stanza , ma dell'unica persona che stavo cercando non c'era traccia .
" E' andata in spiaggia " una voce alle mie spalle mi fece sobbalzare .
Carl mi sorpassò ed entrò in cucina come se niente fosse .
Mi precipitai fuori di casa e continuai a correre fino alla spiaggia .

La luna rifletteva la sua luce argentea sul manto nero del mare e una ragazza stava seduta sulla sabbia ad ammirare il panorama .
Chissà perchè faticai a trovare quell'immagine reale , ai miei occhi in quel momento sembrava un dipinto .
Lentamente mi avvicinai e  ... " Bu " sossurai al suo orecchio con voce gruttuale .
" AAAAAAH ! " urlò saltando in piedi dalla paura mettendo fine a quel momento che sembrava brillare di magia .
Io scoppiai a ridere vedendo la sua faccia a indietreggiai quando tentò di colpirmi .
" Ma sei impazzito ?! Sorprendermi alle spalle in quel modo , potevi farmi venire un infarto ! " urlò con una mano sul cuore come se con quel gesto avesse potuto rallentarne il battito accelerato .
" Che esagerata ! Dovresti vedere la tua espressione in questo momento , è impagabile ! " 
Scoppiai in un'altra risata che non riuscii in alcun modo a trattenere .
La vidi incrociare le braccia sul petto e guardarmi duramente . " Quindi adesso mi parli ? "
Interruppi la mia risata consapevole che non ci fosse più niente da ridere e abbassai lo sguardo per poi rialzarlo subito dopo . " A proposito di quello ... "
" Mi dispiace " mi interruppe lei .
" E' - è quello che stavo per dire io , perchè lo hai detto tu ? " domandai confuso .
" Bè ci dev'essere per foza un motivo se mi hai evitato tutto il giorno no ? Cam mi ha detto che probabilmente ti ho ferito , ma non l'ho fatto di proposito , davvero " .
" Lo so " dissi accennando un sorriso .
" Lo sai ? " spalnacò un po' gli occhi .
" Lo hai detto tu no ? Hai detto che sono l'ultima persona che vorresti ferire " le ricordai continuando a sorridere .
"  Oh certo , si l'ho detto ma non pensare che per questo io ... " balbettò imbarazzata .
" Grazie " la interruppi . " E' stato dolce da parte tua "
Ed ero certo che in quel momento stesse arrossendo .
" Oh , io , emm , prego " disse incerta .
Rimanemmo un po' in silenzio evitando di guardarci negli occhi finchè non decisi di parlare .
" Comunque non è colpa tua "
Lei mi guardò confusa .
" Insomma , oggi cercavo di addossarti la colpa di tutto , ma il motivo principale del mio comportamento di oggi è che mi vergognavo da morire " ammisi .
Spalancò leggeremente gli occhi dallo stupore per quella mia confessione .
" Ti vergognavi ? "
" Già , sai , per quello che è successo ieri , ho detto delle cose talmente stupide  , mi sono sentito così patetico da non avere il coraggio di guardarti in faccia " dissi abbattendo ogni difesa da me precedentemente eretta .
Lei rimase per un po' in silenzio e ciò mi rese piuttosto nervoso .
" Allora ... che cosa ti ha spinto a cambiare idea e parlarmi ? " domandò a testa bassa e con voce tanto sottile che faticai a sentirla .
" Ho letto la tua lettra " risposi semplicemente .
I suoi occhi si sollevarono di scatto aguardarmi .
" L- l'hai letta davvero . Non credevo che l'avresti fatto "
" Ma certo che l'ho fatto " replicai seriamente . " Quelle cose che ti sono successe ... i - io non avevo idea ... "
" E' normale io non ti ho mai detto niente ... ma sono felice di averlo fatto " disse con un sorriso sincero .
" Mi dispiace " sussurrai e quella volta non suonò come un tono di scusa perchè quelle due paroline stavano a nascondere ciò che stranamente ogni essere umano si rifiutava di dire e cioè : condivido il tuo dolore .
Probabilmente perchè suonava troppo drammatico .
Ma lei capì comunque e disse : " Grazie " per poi aggiungere : " Ormai è passato "
Glielo leggevo negli occhi però che niente di tutto quello era ancora passato e che non voleva affrontare quell'argomento in quel momento .
Poco dopo decisi che la mia bilità nel cambiare argomento faceva proprio al caso nostro in quell'occasione così dissi con tono più leggero .
" Ho capito anche perchè volevi che il tuo primo bacio fosse con una persona speciale , sappi che mi sono sentito uno schifo quando ho scoperto il motivo " .
Lei ridacchiò e sembrò che i brutti pensieri le scivolassero addosso .
" Non importa , infondo i tuoi non erano veri e propri baci " pronunciando l'ultima parola un velo di imbarazzo calò sul suo viso imporporandole le guance . 
A quel punto non poiei fare a meno di sorridere . " Quindi per te va bene se ti bacio ancora ? " .
Il suo sguardo si indurì di colpo . " Certo che no ! "
" Ah no? E perchè ? " domandai con fare curioso , e questo sembrò infastidirla ancora di più .
" Perchè no e basta ! " replicò incrociando le braccia per sentirsi più sicura . " Ho detto che non fa niente , ma - sia chiaro - io non ho mai voluto nessuno dei tuoi stupissimi baci ! "
Io aggrottai le sopracciglia . " Ti devo ricordare che sei stata tu ieri a baciarmi ? Questo vuol dire che tu lo puoi fare e io no ?! " dissi facendo il finto offesso .
La sua espressione sgomenta mi fece venire da ridere , ma mi costrinsi a trattenermi .
" Perchè continui a insistere con questa storia dei baci e perchè mai dovresti baciarmi ?! "
Non mi lasciò nemmeno il tempo di rispondere alla sua domanda che già aveva ricominciato a parlare .
" Mi pare di averti già spiegato che il mio è stato solo incidente , spiegami perchè mai avrei dovuto baciarti , che assurdità ! " prununciò la parola : " baciarti " con disgusto .
" Perchè sono incredibilmente affascinante " risposi con drammaticità , come se essere affascinante fosse una grande maledizione .
" Preferivo quando non mi parlavi ! " sbottò .
In effetti i miei sbalzi d'umore si potevano definire epici .
Fino a poche ore fa ero atterrito per ciò che era successo la sera prima e mi sentivo patetico .
Adesso invece scherzavo sulla faccenda come se niente fosse successo , come se non avessi passato tutto il giorno ad evitarla e come se il giorno prima fosse andato tutto liscio .
Forse perchè da quello che avevo letto , avevo capito che c'erano molte altre ragioni più importanti per tenere il muso o forse perchè inconsapevolmente , non volevo fargli più male di quello che già aveva subito .
Sorrisi e allungai la mano per darle un buffetto sulla guancia  , alla quale lei si scostò imbronciata . " Sappiamo entrambi che odi quando non ti parlo " dissi con tono fin troppo zuccheroso , ma che mi concessi di usare .
Lei riprese la sua posizione retta e sicura . " Non è affatto vero ! " mi smentì .
" Si invece , ricordi quella volta nell'infermeria il giorno del ballo di Halloween ? Quando ho iniziato a ignorarti e tu mi hai letteramlmente supplicato di tornare a parlarti ? " 
Lei grugnì .
 " Ma perchè sto ancora qui a parlarti ?! "
" E perchè tu non vuoi ammettere che ieri mi hai dato un bacio ? " domandai a mia volta .
Lei grugnì nuovamente , sull'orlo di una crisi isterica . " Accidenti è stato solo un bacio ! Uno stupido e insignificante ! Tu me ne hai dati due ! Tre se contiamo quella specie di incidente il giorno del ballo di halloween ! Quindi non venirmi a fare la predica ! " .
Tre ... già certo .
" Emmm ... cinque " sussurrai per paura che mi prendesse a calci ... sapevo che sarebbe stata capace di farlo , ma la sua espressione in quel momento era solo confusa .
" Erano cinque volte " dissi trattenendo il fiato .
Lei inclinò la testa da un lato continuando a guardrmi con le sopracciglia aggrottate . " No , non lo erano , erano tre ricordi ? "
" Io ricordo perfettamente . Sei tu che non ricordi " la informai sapendo che quella frase l'avrebbe confusa doppiamente .
" Che intendi dire ?? " 
Aveva raddrizzato la testa , le sopraccciglia ancora aggrottate , un guizzo di rabbia pronta ad esplodere nei suoi occhi scuri e profondi come due buchi neri .
" TihobaciatoduevolteinmacchinaquandotornavamodalballodiHalloween " soffiai velocemnete la mia confessione .
La sua fu una rezione a scoppio ritardato , sulle prime rimase immobile a guardarmi , tanto da farmi credere che fosse diventata di pietra .
Poi lentamente la sua espressione si fece pensierosa e potevo adirittura sentire i meccanismi del suo cervello che lavarovano frenetici .
Un risolino isterico le sfuggì dalle labbra . " Non - non è possibile , i - io non me lo ricordo ! "
" Certo che no , stavi dormendo " 
 I suoi occhi si spalancarono quando finalmente realizzò ciò che le stavo dicendo ." TU MI HAI BACIATA QUANDO NON POTEVO NEANCHE OPPORMI ?! "
" E perchè mai avresti dovuto farlo ? Nessuna ragazza sana di mente lo farebbe " dissi compiaciuto , poi però pensai . Nessuna ragazza sana di mente ... " Oh ! Ecco perchè tu lo fai ! " esclamai colto da un'improvvisa illuminazione .
" Mi stai decendo che non sono sana di mente ?! " sbraitò .
" Non te la prendere con me , dico solo che se lo fossi non mi rifiuteresti " spiegai con calma.
" Ti credi davvero così affascinate ?! " 
" Lo sono . Per questo adesso vorresti baciarmi " 
" Non voglio baciarti ! "
" Però ieri lo hai fatto "
" NON L'HO FATTO ! "
A quel punto non potei fare a meno di ridere . Era incredibile che riuscissimo a litigare anche su un argomento simile .
" Argh li odio ! " ringhiò .
" Che cosa ? " chiesi .
" I tuoi sbalzi d'umore ! "
" I miei sbalzi d'umore , cosa ? "
"  Degni di una ragazza ! " 
" Hey ! " esclamai indignato .
"E' la verità ! Oggi non hai fatto altro che ignorarmi ! Adesso invece te ne esci con queste cose ! Non avevi detto di sentirti patetico ?! "
Quella frase interruppe le mie risate e mi fece riflettere .
" Si " ammisi . " Ma adesso non più . E' vero , ciò che ti ho detto ieri è stato imbarazzante e anche piuttosto patetico da parte mia , ma ho capito  che era la verità , tutto quello che ho detto lo pensavo davvero " dissi con tono pacato e sottile .
Lei provò a guardarmi negli occhi ma poi abbassò lo sguardo .
Capii di averla messa a disagio e - visto che era il suo compleanno - mi sentii clemente e lasciai cadere l'argomento .
Avremmo avuto tutto il tempo di parlarne .

ALLY:
Continuai a tenere lo sguardo sulla sabbia argentea senza accennare mai ad alzarlo .
Non so per quanto tempo rimanemmo così , in silenzio , ma preferivo così , non mi andava bene non parlare di ciò che realmente avremmo dovuto parlare . 
Continuavamo di proposito a girare intonro all'argomento , prima o poi sarebbe venuto fuori e ne ero consapevole , solo che in quel momento , mi andava bene così .
" Ti ringrazio per avermi raccontato la tua storia  " sentire la sua voce all'improvviso mi fece sobbalzare .
Bonfichiai un : " Non c'è di che "sapendo che l'argomento sarebbe finito lì e invece lui continuò a parlare .
" Adesso mi sento come se conoscessi un'altra parte di te che prima mi era impossibile conoscere . Prima di oggi c'era sempre qualcosa che mi sfuggiva , eri un mistero irrisolvibile per me , ma ora che so ... mi sento un pochino parte della tua vita " finì le ultime parole con voce flebile .
Mi scappò un sorriso e per quanto ci provassi , in quel momento non riuscivo a non rivolgergli uno sguardo pieno di dolcezza .
"Ah dimenticavo ! " Esclamò lui all'improvviso .
Lo guardai confusa . " Cosa ? "
" Il tuo regalo di compleanno ! " disse eccitato come un bambino porgendomi quello che aveva tutta l'aria di essere un biglietto da visita .
" Ma tu avevi detto ... "
" Lo so , lo so , ma tutti ti hanno dato il loro quindi ... " la sua espressione si fece quella di un cucciolotto mentre si passava a disagio le dita tra i capelli ed io non potei fare a meno di sorridere .
Gli sfilai il biglietto dalle dita e abbassai lo sguardo per leggere cosa c'era scritto .
Appena lo feci spalancai gli occhi dalla sorpresa .
Era uno scherzo ?
Lo rilessi per sicurezza e dopo di che alzai lentamente lo sguardo su di lui che mi guardava con occhi brillanti e un sorriso completo di fossette .

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Capitolo 30
*** Il piano cupido ! ***


Note :
Ciao  a tutti , leggete le note alla fine del capitolo per favore .
Buona lettura ! :D




Erano passate due settimane dal nostro ritorno in Inghilterra .
Tre settimane dalla sera del biglietto e due settimane dalla seconda straziante volta in cui fui costretta a salutare Cam .
Eppure , per quanto cercassi di concentrarmi sui di lui , in quei giorni il mio pensiero era solo e unicamente rivolto al ragazzo che viveva dall'altra parte della parete della mia camera .
Non facevo altro che chiedermi in continuazione che cosa stesse facendo o a cosa stesse pensando .
Era assurdo. Non mi era mai importato di come Harry trascorresse le sue giornate , ultimamente invece sembrava essere l'unico mio pensiero costante .
Dalla sera del biglietto non riuscivo più a pensare a quel ragazzo come un acerrimo nemico  e dal modo strano in cui si comportava ultimamente con me , iniziai a pensare che forse nemmeno lui mi vedeva più come una sua rivale .
Considerando poi come si fossero calmate le acque tra noi in quei giorni ...
Nessun dispetto , nessun continuo sbraitare per casa per ogni singola piccolezza , nessuno scontro di sguardi fulminanti quando ci incontravamo per i corridoi a scuola !
Inutile dire che il processo repentintino in cui il nostro "rapporto" si stesse evolvendo mi sconvolgesse e spaventasse al tempo stesso .
Entrambi sembravamo aver sepolto l'ascia di guerra e i nostri genitori non potevano esserne più felici .
Inoltre , da quando non eravamo più costantemente in lotta fra noi , avevamo modo di parlare civilmente tra noi dandoci la possibilità di conoscerci meglio , Harry si era persino offerto di darmi ripetizioni , dopo che avevo scoperto la sua eccellente media scolastica .
Harry Styles era un dannatissimo secchione . Quella era probabilmente la cosa più scioccante che avessi scoperto di lui .
Al contrario dei suoi voti i miei erano calati parecchio nell'ultimo mese e dopo i frequenti rimproveri di mia madre e Bob in quelle due ultime settimane , Harry mi aveva gentilmente offerto il suo aiuto , in caso ne avessi avuto bisogno .
Per questo adesso mi ritrovavo seduta sul teppeto di camera sua col quaderno e il libro di matematica aperti sul tavolino .
" Allora,che cos'è che non capisci ? " mi chiese gentilmente il riccio rientrando in camera con una tazza di thè fumante tra le mani .
Distolsi immediatamente lo sguardo da lui , da quella maglietta bianca a maniche corte e dai jeans neri che gli stavano illegalmente bene e cercai di concentrarmi sulla domanda che mi aveva posto .
" La matematica " sbuffai quando si sedette dall'altra parte del tavolino .
" Oh beh , questo restringe il campo " ridacchiò .
Qualche settimana prima probailmente lo avrei fulminto con lo sguardo e dopo di che lo avrei rincorso per tutta casa , per un semplice commento come quello , ma adesso era diverso .
In qualche modo , avevo la certezza che il suo non fosse stato un commento con l'intenzione di essere pungente ma solamente sarcastico , un po' come quelli che si fanno tra amici .
" E' solo che ci sono così tanti numeri e- e lettere e numeri ! " balbettai fissando gli esercizi da svolgere con la più completa confusione in testa .
" Non sarebbe matematica se non ci fossero i numeri , non credi ? " mi sorrise divertito e scoprì quanto - anche il suo sorriso - potesse essere contagioso e ... bellissimo .
Subito dopo ne spuntò uno anche sulle mie labbra come in riflesso al suo .
" Allora quali sono gli esercizi ? " mi chiese gentilmente dopo aver posato la tazza sul tavolino .
" Oh , emm ... questi " dissi passandogli il libro .
Lui lo prese e lo vidi guardare con aria concentrata gli esercizi mentre con una mano si accerezzava i capelli .
Seguii il gesto delle sue mani con gli occhi e non potei che rimanere incantata da quell'immagine .
Pensai che avrei che potuto studiare matematica tutto il giorno , tutti i giorni solo per poterlo ammirare in quel modo .
" Non sono poi così difficili " mi fece sapere gentilmente , riscuotendomi dai miei pensieri .
" A - ah no? " balbettai colta alla sprovvista .
" No , guarda qui " disse girando il libro nella mia direzione per farmi vedere .
Si sporse col busto in avanti , così tanto che le nostre fronti si sfiorarono , riuscivo a sentire il profumo della sua pelle , sapeva di pulito e di freschezza .
Arrossii violentemente senza una ragione precisa , guardavo imbambolata le sue labbra piene muoversi , ma non sentivo alcun suono , inoltre mi sentivo sopraffatta da una a strana emozione che in quegli ultimi giorni provavo fin troppo spesso in sua presenza e la cosa peggiore è che non mi dispiaceva affatto .
Passare del tempo con lui era piacevole ed era piacevole stare in sua compagnia in quel modo , senza litigi o altro . Ammetto che ancora non ero abituata a situazioni del genere , ma lui sembrava sempre così tranquillo .
Qualche volta mi chiedevo ancora se stesse architettando un qualche scherzo e temevo che da un momento all'altro sarei potuta cadere nella sua trappola  , eppure fui costretta a ricredermi perchè più passava il tempo , più non succedeva nulla .
" Hudson mi stai ascoltando ? "
I miei occchi scattarono ad incontrare i suoi . " Come ? "
Lui sorrise . " Lo sapevo , non mi stavi ascoltando "
Se ve lo state chiedendo : si . Ultimamente mi succedeva spesso di non ascoltarlo quando parlava . Non che prima lo facessi - sia chiaro - ma adesso era diverso .
Adesso mi era difficile concentrarmi sulle sue parole quando il mio pensiero era concentrato sul suo profumo , i suoi capelli , il suo profilo , le sue labbra .
Quel ragazzo mi incantava . E dopo parecchie notti insonni passate a pensare e ripensare a tutto quello , decisi che andava bene .
Harry mi faceva sentire bene e quando non c'era mi capitava di sentire la sua mancanza , e allora ? Non c'era nientte di male . ( O forse si ? )
No . Mi dissi .
" Lo fai spesso ultimamente " commentò dopo un lungo sorso di thè .
" Che cosa ? " domandai .
Lui appoggiò la guancia sul palmo della mano e mi guardò con quell'espressione da cucciolo spettinato .
" Perderti nei tuoi pensieri " spiegò . " Entri in un mondo tutto tuo dove non riesco a raggiungerti , a cosa pensi ? "
Sentii improvvisamente le guance accaldarsi , ero sicura di essere diventata viola in volto e lui sembrò accorgersene .
Non capii però , per quale motivo il suo sguardo si incupì quando disse : " Si tratta di un ragazzo ? "
Adesso sentivo le guance prendere fuoco .
" Che cosa ? No ! Ma che dici ? " ridacchiai agitata .
Non ero credibile per niente e i suoi occhi sembrarono perdere un po' della loro lucentezza .
Mi chiesi perchè .
" Ci hai pensato poi ? Alla storia del biglietto intendo " mormorò con la testa china disegnando cerchi invisibili sul piano del tavolino .
Eccome se ci avevo pensato . Eppure risposi : " Non ancora "
Lui annuì .
Presi a fare gli esercizi , mi sembravano tutti fin troppo semplici da svolgere e quello probabilmente era il segnale lampante che li stavo sbagliando tutti , ma non mi interessava più di tanto .
" Ho finito ! " esclamai alzando le brraccia al cielo .
Harry posò il cellulare con cui stava messaggiando e rivolse nuovamente a me la sua attenzione .
" Fa vedere " disse soffiandomi l libro da sotto il naso .
Lo vidi fare scorrere lo sguardo su ogni riga e l'accenno di un sorriso gli spuntò sulle labbra .
" Come è potuto ... non è possibile ... come hai fatto a ... " mormorava di tanto in tanto per poi scoppiare a ridere .
Io mi rabbuiai . " Che c'è ? "
"  Non ci posso credere , sei riuscita a sbagliarli tutti ! " 
Io incrociai le braccia sul petto e mi imbronciai .
" Non è colpa mia se la matematica è incomprensibile " borbottai .
" No che non lo è " replicò ridacchaindo .
" Io ci rinuncio " affermai iniziando a raccogliere la mia roba .
" No no aspetta , ma che fai ? " chiese la sua risata si era ormai spenta .
" Me ne vado , tanto sono un caso perso " dissi ficcando le penne dentro l'astuccio con cattiveria .
" Non dire così , non è vero " ma gli scappava da ridere .
In quel momento il mio profondo odio per Harry Styles stava per ritornare a galla .
Mi alzai in piedi , raccolsi il libro e il quaderno e mi diressi verso la porta .
" No Hudson aspetta ! "
Io non risposi e afferrai la maniglia dell porta , non feci però in tempo a tirarla giù che due braccia mi arpionarono per la vita strattonandomi indietro .
Strnsi forte la maniglia per desistere .
" Lasciami andare ! "
" Molla la maniglia ! " mi urlò lui nell'orecchio .
" Scordatelo ! "
" Ho promesso che ti avrei aiutato a studiare e lo farò , fosse l'ultima cosa che faccio ! " .
" Non lo voglio più il tuo aiuto ! " ribattei .
La presa delle sue braccia si allentò leggermente e per un attimo pensai che volesse finalmente farmi evadere da lì .
Invece accostò le labbra al mio orecchio facendomi rabbrividire .
" Mi dispiace tanto di aver riso di te " sussurrò e dal tono sembrò sinceramente dispiacuto . " Non andare , voglio aiutarti " .
Il fiato mi si mozzò in gola e improvvisamente mi resi conto che la mia schiena aderiva al suo petto e che eravamo troppo - davvero troppo - vicini .
" Aaah ! " strillai lasciando la maniglia .
Errore madornale perchè così facendo finimmo entrabi per terra , io ancora tra le sue braccia  .
" Stai bene ? " mi chiese divertito accostando il viso al mio .
Mi voltai verso di lui , troppo vicini , pensai .
" Perchè ti sei messa a strillare ? "
Non feci in tempo a rispondere - non che spessi cosa dire - perchè la porta della stanza si aprì di colpo .
Entrambi ci voltammo di scatto verso i nuovi arrivati che ci guardavano imbarazzati .
" N-noi ... abbiamo interrotto qualcosa ? " domandò Louis tra il scioccato e il divertito .
" No !  Certo che no " strillai alzandomi in piedi .
" Siamo caduti " spiegò Harry .
" Abbracciati ? " chiese Louis alzando un sopracciglio scettico mentre gli altri spiavano l'interno della stanza da dietro le sue spalle ridacchiando .
Harry gli spiegò velocemente lo svolgimento degli eventi dopo averli fatti entrare .
" E così stavate studiando matematica , che noia " mormorò Louis che si era spaparanzato sul letto di Harry .
" Il tuo amico mi stava aiutando a capirla ma è un pessimo insegnante " replicai .
" Hey non è colpa mia se tu non mi ascolti quando parlo ! " esclamò spintonandomi leggermente con la spalla .
Io risi in tutta risposta .
I quattro ci guardarono con un sorriso sornione sulle labbra .
" Allora ? "
Ci voltammo confusi verso Louis .
" Allora cosa ? " domandò Harry .
" Allora che vi sta succedendo ? " Fece strisciare lo sguardo da me ad Harry e poi continuò : " Sono giorni che non vi vedo litigare , volete farci credere che all'improvviso avete iniziato ad andare d'amore e d'accordo , così , dal nulla ? " Il suo sguardo indagatore ci scrutò attentamente .
" Non direi che andiamo d'amore e d'accordo , a volte ci capita ancora di battibeccare su qualcosa , solo che ultimamente abbiamo concordato in una tregua " disse Harry tranquillo .
Dopo di che mi alzai per andare in cucina e lasciai i ragazzi da soli a chiaccchierare .

Harry :
" Davvero amico ? Una tregua , ci vuoi prendere in giro ? Dicci la verità una buona volta , che cosa stai architettando ?! " 
Spalancai gli occhi all'improvviso attacco di Zayn .
" Non sto architettando proprio niente " mi difesi .
I ragazzi ,tutti a parte Louis mi guardarono seri per poi scoppiare a ridere qualche scondo dopo .
" E ti aspetti che ci crediamo ? " rise Liam .
" Devo ricordarti che fino a qualche settimana fà cercavi di con tutti i mezzi di cacciarla da casa tua ? " continuò Niall .
Mi stesi sul tappeto e guardai il soffitto .
" Adesso è diverso " .
" Diverso in che modo ? " chiese Zayn curioso appoggiando la testa sulla spalla del biondo che distrattamente prese ad accarezzargli i capelli .
" Già perchè non credo che da un giorno all'altro' ... " 
" Finitela ! Ma non lo capite che si è innamorato ?! " sbraitò Louis interrompendo il discorso di Liam e successivamente bloccando i respiri di tutti che mi guardavano con gli occhi sbarrati .
" Lou !  Era una confidenza personale ! " lo sgridai prima che gli altri inziassero a bombardarmi di domande .
" Quando te ne sei accorto ? "
" Lei lo sa ? "
" State insieme di nascosto ? "
" Quindi non esce più con Dylan ? "
" Le hai già detto che la ami ? "
" E lei ricambia i tuoi sentimenti ? "
" Devi raccontarci tutto dall'inizio "
" Ok ok , ma per favore , smettetela di parlare tutti insieme " i tre si ammutolirono e annuirono contemporaneamente .
" E' iniziato tutto la sera del suo compleanno " . 

(Sera del compleanno di Ally - Australia )
Guardò il biglietto . Guardò me .
" Che cosa vorrebbe dire ? " chiese perplessa .
" Esattamente quello che c'è scritto " risposi per poi voltarmi verso il mare e borbottare : " Eppure mi sembrava di averlo scritto in modo piuttosto chiaro e conciso ".
Riguardò il biglietto . Riguardò me .
" Mi prendi in giro ? " mi scrutò ad occhi socchiusi e sospettosi .
" Ti ho già detto di no , perchè non vuoi crderemi ? "
 " Perchè è assurdo ! " strillò con voce più acuta del normale .
" Che cosa ci sarebbe ti tanto assurdo ? "sospirai infine incrociando le braccia sul petto .
Lei abbassò lo sguardo sul biglietto e lesse a voce alta :
" ' Esprimi tre desideri ' Che cosa vorrebbe dire ? "
" Esattamente ciò che c'è scritto . Tu esprimi tre desideri ed io farò di tutto per esaudirli .Sempre che siano nei limiti del possibile , non posso farti uscire con Justin Bieber " .
Lei esplose subito in una risata fragorosa .
" Non preoccuparti mio 'genio della lampada' non voglio uscire con Justin bieber " mi rassicurò dandomi dei colpetti amichevoli sul braccio .
" Fantastico ! Allora esci con me ? " il sorriso spuntò sulle mie labbra e svanì dalle sue .
Non so per quanto tempo rimanemmo entrambi immobili a fissarci senza sapere che fare , ma visto che Ally non mi sembrava intenzionata a voler continuare la nostra conversazione , fui io a rompere il silenzio .
" Stavo - stavo scherzando , era ... una battuta " mentii .
Probabilmente lei si accorse del mio disagio perchè replicò anche lei imbarazzata quanto me : " G - già certo " e annuì tra sè .
In effetti anche i minuti che seguirono furono piuttosto imbarazzanti , nessuno dei due osava guardare l'altro e ammetto che io trovai improvvisamente interessante spostare la sabbia con la punta della scarpa .
Almeno finchè lei non prese la decsione di mettere fine a quella situazione scomoda .
" Emm , allora ... c'è una scadenza per questi desideri ? Perchè il mio compleanno finirà tra poche ore e ..."
Io scossi la testa . " Puoi esprimerli quando ti pare "
Un sorriso si fece strada sulle sue labbra prima che esclammasse : " Bene ! " 
" A cosa devo tutto questo entusiasmo ? " chiesi divertito .
" Nulla , è solo che ho già in mente il mio primo desiderio " disse con quell'aria furbetta che mi fece pentire amaramente del mio gesto .
E' finita , pensai . Ero stato così ceco da non ricordare a me stesso che avevo a che  fare con una pazza f'uriosa , e coì mi ero fregato con le mie mani .
" E sarebbe ? " chiesi con timore facendo instintivamente un passo indietro .
Tutto ciò che fece fu porgermi la mano , che io guardai con sospetto .
" Io desidero andare d'accordo con te Styles " annunciò .
Io ridacchiai , stava sicuramente tramando qualcosa .
" Non scherzare Hudson , ho detto qualcosa di POSSIBILE "
Un cipiglio confuso gli si dipinse in volto . " Credi che sia così impossibile per noi due andare d'accordo ? " .
" Emm si ? " feci ovvio , ma lei scosse la testa con veemenza .
" Hai detto tu che avresti espresso ogni mio desiderio ! " 
" Ed è questo il tuo desiderio ? Non ne hai di migliori ?! " ribattei .
" Smettila di urlarmi addosso ! " 
" Ma se lo stai facendo anche tu ! " .
Per un attimo rimanemmo in silenzio a guardarci . Stavamo litigando , di nuovo .
" Non funzionerebbe , devi sceglierne un'altro " dissi cupo .
" Non voglio un'altro desiderio " ribattè cocciuta fissandomi dritto negli occhi .
" Ascolta " sospirai . " Ti ho offerto solamente tre desideri , vuoi davvero sprecarne uno , solo per andare d'accordo con me ? "
" Non lo sto sprecando e se per te è davvero un così grosso problema allora rinuncerò agli altri due " affermò decisa .
Mi sorprendeva il fatto che volesse  rinunciare al suo regalo di compleanno solo per andare d'accordo con me , però , allo stesso tempo mi lusingava .
In un certo senso era un gesto molto dolce .
" Non occorre " mormorai . " Però ... non lo so  "
" Mi odi così tanto ? " La sua espressione ferita mi strinse il cuore .
 " No , certo che no . Insomma , possiamo ... possiamo provare , però tu sei sicura di ... "
" Si ! " esclamò con un grosso sorriso ancora prima che finissi la frase . 

I primi giorni furono piuttosto complicati . Andare d'accordo era decisamente una novità per noi , ma col passare dei giorni , ci rendemmo conto che forse , non era poi così male .

Quando ebbi finito di raccontare nella mia stanza calò il sielenzio , prima che iniziassero a parlare tutti insieme contemporaneamente . 
" E' successo davvero ? "
" E noi dove diamine eravamo ?! "
" Lo sapevo , ci perdiamo sempre le scene migliori ! "
" Ve lo avevo detto che dovevamo pedinarli " concluse Lou .
Poi la cosa degenerò e Louis se la prese con me .
" Non mi hai raccontato niente di questa storia , bell'amico che sei  " 
Zayn : " Potremmo dire la stessa cosa anche noi "
Louis : " Chissene importa di voi , io sono il suo migliore amico ! "
Niall : " E noi chi saremmo scusami ? "
Zayn : " Almeno a te ti ha raccontato della sua cotta per Ally di cui NOI non sapevamo NIENTE " .
Louis : " Smettetela di lamentarvi e rassegnatevi all'idea che sono un migliore amico migliore di voi " .
Niall : " Tu non sei un amico migliore di noi ! "
Zayn : " Infatti . Io preferisco mille volte Niall come amico " così dicendo avvolse le spalle del biondo con un braccio e lo strinse a sè affettuosamente  stampandogli un sonoro bacio sulla guancia .
Il biondo abbassò lo sguardo sull'amico  e sorridendo gli scompigliò i capelli scuri .
Erano molto dolci insieme , il loro sembrava un momento magico , almeno finchè non fu interrotto da Louis .
" Che scena raccapricciante ! "
I tre iniziarono a litigare tra di loro ed io alzai gli occhi al cielo stanco e divertito di tutti quei battibecchi .
Ero così concentrato su di loro che non mi resi conto di Liam che mi si era avvicinato .
" C'è una cosa che non capisco Harry "affermò sedendosi accanto a me .
Mi voltai verso di lui . " Che cosa ? " chiesi confuso .
" Louis " rispose con un filo di voce facendosi più vicino con la chiara intenzione di non farsi sentire dagli altri .
" Louis ? " ripetei senza capire .
" Si " .
Mi voltai completamente verso di lui e aspettai che si spiegasse .
" Non mi parla più e quando lo fa non facciamo altro che litigare , è arrabbiato con me da un po' di tempo e non capisco il perchè , magari con te ne ha parlato ? " .
Gli occhi di Liam erano colmi di dolore e lo facevano somigliare ad un cucciolo ferito .
 Mi chiesi come potesse qualcuno arrabbiarsi con un essere tanto fragile e dolce come lui .
A malincuore scossi la testa . " Mi dispiace tanto Lì ma Louis non mi ha mai parlato di te " .
Lui annuì mordendosi un labbro ed abbassò la testa .
" So che avevate litigato prima di partire per l'Australia , ma credevo aveste risolto , insomma è passato quasi un mese ! "
I suoi occhi marroni ritornarono ad incontrare i miei .
" In realtà non so nemmeno perchè abbiamo litigato , so solo che da un momento all'altro lui ha smesso di essere mio amico "
" Forse dovresti provare a parlargli " suggerii .
I suoi occhi si rattristarono . " Credi che non ci abbia già provato ? Appena mi avvicino a lui , lui si scosta e quando cerco di parlargli fa finta di non sentirmi " .
" Ce l'ha così tanto con te ? " domandai sorpreso .
Lui annuì . " Ma forse se tu provassi a parlargli e capire perchè lo fa ... magari potrei farmi perdonare " disse speranzoso .
" Ci proverò " promisi .

ALLY :
Non credevo che il fatto di accompagnarmi a scuola fosse compreso nel desiderio che avevo espresso , ma a quanto pare Harry aveva preso l'abtudine da un po' di tempo di accompagnarmi a scuola in macchina tutte le mattine .
Il che aveva suscitato svariati pettegolezzi a scuola , che ovviamente non potevano non arrivare alle orecchie di Dylan .
" Che cosa significa questa storia ?! " sbaritò - non appena mi scontrai contro di lui nel corridoio - spiaccicandomi davanti alla faccia il giornalino della scuola .
Lo resi tra le mani e me lo allontanai dal viso in modo da leggere senza che mi si incrociassero gli occhi .

ATTENZIONE!
ALLARME ROSSO RAGAZZE !
CIO' CHE ABBIAMO SEMPRE TEMUTO STA ACCADENDO! IL NOSTRO MAGNIFICO HARRY STYLES STA USCENDO UFFICIALMENTE CON UN'ANONIMA RAGAZZA!
NON LO SAPPIAMO DIRE CON CERTEZZA,MA DALLE FOTO SCATTATE DAI MIEI COLLABORATORI SI DIREBBE QUASI CHE SI TRATTI DELL'ULTIMA ARRIVATA ALLISON HUDSON .
SARA'MAI POSSIBILE CHE IL NOSTRO AFFASCINANTANTE GIOVANE UOMO SI SIA PRESO UNA SBANDATA PER LEI ? 
DA QUESTO MOMENTO E' UFFICIALMENTE GUERRA APERTA.
Vedere foto a pagina 3 .

Ma certo , Harry era magnifico ed io anonima . Tipico .
" Vuoi spiegarmi ? " chiese Dylan impaziente .
" Non c'è niente da spiegare Dylan , Styles non ha certamente una cotta per me " dissi sicura.
" E tu ? " domandò ancora .
" Io cosa ?  "
" Tu non provi niente per lui ? "
" Certo che no ! " esclamai a voce un po' troppo acuta .
" Strano perchè mi pare di averti vista uscire dalla sua macchina sta mattina o me lo sono solo immaginato ? " 
" Credo la seconda " mentii .
" Non prendermi in giro !
Sospirai . " E va bene , mi ha accompagnata a scuola . E' un crimine ? "
" Direi più che è pericoloso visto e considerato che stiamo parlando di Harry Styles ! "
" Ma ti senti ? Parli di lui come se fosse un assassino ! " 
" Ora lo difendi anche ? Allora è vero che state uscendo insieme ! "
" Non stiamo uscendo insieme ! "
Il suo sguardo si fece addolorato . " Ne avevamo già parlato e credevo fossimo d'accordo che Styles è uno stronzo ... "
" Ti assicuro che non lo è " protestai .
" Si invece , ti userà come uno straccio e poi ti abbandonerà come un cane. E' così che si comporta Ally vedi di mettertelo in testa , io vivo qui da più tempo e vedo come vanno le cose " .

" Tu ... io ... ci sono cose che non posso spiegarti , quindi smettila di insistere con questa storia . Io e Styles non stiamo insieme e questo è tutto quello che devi sapere " .
Lui emise una risata sarcastica . " Va bene , ma non venire a piangere da me quando ti avrà spezzato il cuore " .
" Perchè mai dovrebbe spezzarmi il cuore ?! " oramai era inutile trattenersi visto che avevamo l'attenzione di tutti gli studenti , che contro gli armadietti ci guardavano e borbottavano tra loro .
" Perchè mai non dovrebbe farlo ?! " ribattè lui rosso di rabbia in volto .
All'improvviso qualcuno mi picchiettò sulla spalla per richiamare la mia attenzione insistentemente .
" Che c'è ?! " sbottai voltandomi verso ... parli del diavolo ...
" Hudson ti dovrei parlare "fece Harry tranquillo , con le mani in tasca come se io e Dylan non stessimo dando spettacolo davanti a tutta la scuola e che il protagonista del nostro litigio fosse proprio lui .
" Davvero? Proprio adesso ? "chiesi sarcastica .
Harry fece per risponde ma Dylan lo interruppe . " Ma guarda chi si vede , il tuo fidanzatino è arrivato " .
Harry lo guardò come se fino a quel momento non lo avesse neanche notato , poi lo ignorò e si voltò verso di me . " Ma che problemi ha ? " mi chiese indicandolo con il pollice .
" Styles ... " sospirai .
" Non importa , ho davvero un bisogno urgente di parlare con te " ma che gli prendeva all'improvviso ?
" Qualsiasi cosa tu mi debba dire me la potrai dire anche dopo che avrò chiarito con Dylan " gli feci notare spazientita .
Il suo sguardo si fece confuso . " E chi sarebbe questo Dylan ? "
Era sempre il solito . Con un sospiro gli indicai il ragazzo alle sue spalle che ci guardava in cagnesco .
Harry si voltò a guardarlo . " Guarda che ti sbagli , lui è Ian " disse con convinzione , e forse ci credeva veramente.
" No , è Dylan " ribattei .
Lui aggrottò le sopracciglia . " Ha cambiato nome ? "
" No " si intromise l'altro . " Il mio nome è Dylan . E' sempre stato Dylan e lo sanno tutti "
" Hey ! " esclamò Niall venendoci incontro con lo zaino sulla spalla .
" Va via Niall non vedi che siamo nel pieno di una discussione importante ? " disse Harry con tono di rimprovero .
" Guarda che ti sei intromesso tu per primo " gli ricordai .
" E' diverso , io devo assolutamente parlarti di una cosa importante ! " replicò lui .
" Ma come non gliel'hai ancora chiesto ? " domandò Niall ormai vicino a noi .
" Ci ho provato ma Ian continua ad interompermi " fece offeso .
" IO ti ho interrotto ? " chiese quest'ultimo sarcastico .
Niall intanto si era voltato verso di lui . " Buongiorno Ian , scusami non ti avevo notato " disse con tono allegro .
Dylan alzò lo sguardo al soffitto e sbuffò esasperato . Poverino , mi faceva un po' pena .
" Si chiama Dylan in realtà " dissi a Niall che si voltò verso di me con sguardo sorpreso .
" Ha cambiato nome ?? "
Io rimasi a fissarlo ." Credo che tu sia stato contagiato da Styles " .
Lui mi rivolse uno sguardo confuso . " Ed è ... "
" Inquietante " finii io per lui . " Parecchio inquietante " ammisi .
Quando mi voltai per parlare con Dylan lui ci aveva già dato le spalle e se ne stava andando.
Non era giusto , non potevo farlo andare via così , infondo era pur vero che eravamo usciti insieme qualche volta , gli dovevo delle spiegazioni .
" Bene adesso che lui se ne è andato possiamo ... " 
" Dylan aspetta ! " urlai ignorando Harry e lasciandolo lì con Niall per correre da lui .
" Che c'è ? " chiese bruscamente voltandosi verso di me .
" Mi dispiace devi credermi "
" Per cosa ? Per avermi nascosto che tu e Harry uscite insieme ? " chiese acidamente .
" Io e lui non usciamo insieme "ripetei forse per la milionesima volta quel giorno .
" Ah no ? E allora come lo spieghi quello che è successo poco fa ? Mi sembra che voi due siate abbastanza intimi , per non parlare del fatto che vai d'accordo anche con i suoi amici , che cosa significa questo se non che state uscendo insieme ? " i suoi occhi erano tristi adesso e stanchi anche .
Dylan era un bravo ragazzo , non si meritava tutto quello che gli stavo facendo passare per un 'insulsa bugia e se dopo quello Harry mi avrebbe odiato ... avrei dovuto accettarlo , io non potevo più mentire , non se questo significava fare del male ad un amico .
Presi un profondo respiro . " Significa che Styles è il mio fratellastro " .
Dopo quella ammissione mi sentii strana , i borbottii delle persone intorno a noi si fecero improvvisamente più rumorosi , sapevo che in meno di qualche ora tutta la scuola lo sarebbe venuta a sapere e quando tutto ciò sarebbe accaduto Harry molto probabilmente avrebbe ricominciato ad odiarmi come prima .
Quella era di sicuro la parte peggiore . Proprio adesso che stavamo iniziando ad andare d'accordo , avevo rovinato tutto .
Grande Ally , sai sempre la cosa sbagliata da fare. mi rimproverai mentalmente .
Gli occhi di Dylan si spalancarono piano piano .
" Fratellastro ? " chiese con quello che fu poco più di un sussurro , il suo viso aveva preso una preoccupante sfumatura di bianco .
Io annuii impaurita dalla sua reazione e lo sentii deglutire rumorosamente .
" Vuo - vuoi dire che vivete insieme nella - nella stessa casa e che - che fate colazione insieme e - e cenate insieme e - e ora mi verrai anche a dire che magari le vostre stanze sono anche vicine " balbettò ridacchiando nervosamente .
" In effetti è così " ammisi in attesa di una sua sfuriata , invece quello che disse fu : " Va - va bene " .
Spalancai gli occhi dalla sorpresa . " Dici davvero ? "
" S - si è - è tutto apposto " sorrise a labbra strette " Io sono - sono davvero ... i - io non mi sento tanto bene ... "
Ebbi il tempo sufficente per dire : " Che cosa ? " che lui svenne davanti ai miei occhi .
" Dylan ! " esclamai preoccupata inginocchiandomi a terra accanto a lui .
Gli presi il viso tra le mani e lo schiaffeggiai leggermente . " Dylan , Dylan mi senti ? Ti prego rispondimi "
" Hudson ti devo parlare di una cosa importante " ripetè Harry venendoci incontro con le mani in tasca .
Sulle prime pensai che fosse arrabbiato con me per sver spifferato il nostro segreto a tutta la scuola , ma poi notai che nel suo sguardo non c'era traccia di rabbia  , anzi , per qualche motivo a me sconosciuto sembrava carico d'aspettativa .
" In questo momento avrei un problema più urgente di cui preoccuparmi " dissi seria indicando il corpo del povero Dylan steso a terra .
Harry spostò lo sguardo su di lui e poi nouvamente su di me . " Quale problema ? "
Sbattei le palpebre un paio di volte , non capivo se stesse parlando sul serio . " Mi prendi in giro ?  Dylan è appena svenuto ! "
" Primo : Non so chi sia questo Dylan che continui a nominare . Secondo : Io vedo solo quel babbeo di Ian steso a terra ... a proposito ... che ci fa lì ? "chiese confuso .
" E' SVENUTO ! " ribattei nuovamente .
" Oh " fece non molto colpito dalla cosa . " Quindi non possiamo parlare in privato immagino".
" Non è questo il momento di scherzare ! "
" Infatti non sto ... lasciamo perdere "
Si accucciò accanto a me tratteni il fiato .
Ma lui non si arrabbiò con me , o almeno non per il momento .
Disse solo : " Ti aiuto a portarlo in infermeria " e lo prese in braccio .

" Attento gli fai male ! " gridai quando Harry fece per stendere Dylan sul lettino e gli fece prendere una testata contro la parete .
" Tranquilla , non sente niente " replicò noncurante .
Quando Harry si fu allontanato appoggiandosi con la schiena alla parete accanto , io mi sedetti sul letto vicno a Dylan scostandogli un ciuffo scuro dalla fronte .
" L'ha presa piuttosto male " notò Harry guardandoci con espressione indecifrabile .
" A me importerebbe di più sapere come l'hai presa tu " ammisi .
Lui incrociò il mio sguardo per poi scrollare le spalle .
" Va bene, penso . All'inizio non volevo che si sapesse perchè ti detestavo e la sola idea che qualcuno sapesse che viviamo insieme mi dava il voltastomaco , ma adesso ... mi dispiace solo non avere più un segreto da condividere con te " disse stringendosi nelle spalle " Era - era una cosa speciale capisci ? " .
Speciale . 
A quel punto ebbi l'illuminazione .
Mi alzai velocemente dal letto e afferrai Harry per il polso .
" Hudson che cosa stai ... "
" Fuori ! " urlai spingendolo fuori dalla porta .
" Ma che cosa ... ?! "
" Lo sto facendo per te , fidati ! " e gli sbattei la porta in faccia per poi chiudere velocemete la porta a chiave .

HARRY :
Mi aveva chiuso la porta in faccia e si era chiusa dentro con Ian . CON IAN !
" Hudson apri questa maledettissima porta ! " urlai sbattendo un pugno sul legno .
" NO ! " replicò da dietro la porta .
" Come sarebbe a dire no ?! "
" No ! " ripetè .
" Se non apri subito ... "
" Ti spiegherò tutto a casa ok ? Per favore ho bisogno che tu mi lasci da sola con lui adesso  " il volume della sua voce si era notevolmente abbassato .
Io sbuffai , odiavo l'idea di saperla da sola con Ian che avrebbe potuto svegliarsi da un momento all'altro .
" Fa come ti pare " e così dicendo me ne andai .
Anche quella volta la mia occasione di parlarle era sfumata , a volte mi veniva voglia di afferrarla per le spelle e urlarle : " APRI GLI OCCHI IDIOTA ! NON LO VEDI CHE SONO INNAMORATO DI TE ?! " ma se avessi fatto una cosa del genere l'avrei sicuramente spaventata .
E allora che cosa avrei dovuto fare ?
" Quindi le hai parlato o no ? " mi domandò Louis all'uscita della scuola raggiungendomi mentre camminavo per i corridoi .
" Non ne ho avuto il tempo " risposi con un sospiro .
" Ma devi farlo ! " siaggiunse Niall affiancandosi a noi .
" Lo so Niall , ma non ne ho avuto il  tempo " replicai snervato .
" Niall ha ragione Harry , se non le chiederai di uscire tu finisce che Ian ti precede e tu non avrai più la possibilità di confessarle quel che provi "si intromise Zayn .
" Lo so ok ?! E parlerò con lei . Solo non oggi "
" Non oggi , non domani , non tra un mese . Harry tu non hai intenzione di confessarti perchè hai troppa paura che lei possa rifiutarti " mi rimproverò Liam aggiungendosi al gruppo .
" E allora ?! Non è necessario che lei lo sappia adesso " replicai .

LOUIS :
Mi piazzai davanti al mio amico riccio interrompendo il suo cammino e afferrandolo per le spalle .
" Harreh "
Lui sospirò e fece roteare gli occhi . " Lou ti prego non incominciare con uno dei tuoi discorsi senza senso , non sono in vena "
" Discorsi senza senso ? Io non faccio mai discorsi senza senso " piagnucolai come un bambino .
" Lou " fece Harry spazientito .
" Ok , ok ascolta . Ho un'idea super efficace per rivelare i tuoi sentimenti ad Ally senza essere rifiutato platealmente " annunciai .
" Non la voglio spaere " fece per andarsene ma io lo trattenni .
" Non puoi non ascoltarla è un'idea geniale ! Probabilmente la migliore che io abbia mai avuto ! "
" Primo : Tu non hai mai avuto delle buone idee . Ripeto mai e sottolineo MAI . Secondo : Non mi interessa saperla perchè non intenzione di confessare i miei sentimenti a nessuno " .
" Ma tu - tu hai detto che volevi farti avanti , mi pare " dissi confuso .
" Non più " replicò semplicemente .
Aggrottai le sopracciglia . " Che significa "non più" credevo che ti fossi deciso finalmente a farlo perchè sei innamorato di lei " .
Lui scrollò le spalle . " Innamorato è una parola molto grossa , diciamo che mie ero preso una stupida cotta " .
" Hai davvero definito Ally una stupida cotta ? Perchè ? " domandai scioccato .
"  Perchè è arrivato il momento di chiamare le cose con il loro nome " disse senza guaradrmi negli occhi .
" Ma ... perchè ? Ally è importamente per te , lo hai detto tu " ribattei .
" Non più così importante " rispose alzando le spalle con noncuranza " E adesso se non ti dispiace " scivolò via dalla mia presa e se ne andò senza aggiungere un'altra parola .
" Sta sbagliando " sbuffò Zayn " Quei due non si metteranno mai insieme se continuano così" .
" Se davvero ha deciso di tacere con Ally , rischia di perderla  " aggiunse Niall guardando Harry correre via .
" Dylan non si farà troppi problemi a portargliela via " infine ronzò fastidiosamente Liam .
" Ragazzi " ridacchiai con fare di chi la sa lunga .
" Perchè ridi ? " chiese Zayn .
" Perchè tutte le vostre preoccupazioni sono assolutamente inutili ... volete sapere come lo so ? " chiesi , consapevole di avere un sorriso furbetto stampato sulle labbra .
" Oh no , non quel sorriso , non promette mai niente di buono " disse il biondo spaventato .
" Lo vedete anche voi quel luccichio inquietante nei suoi occhi ? " domandò Zayn .
" Hai un piano Lou ? " ronzò Liam .
Mi voltai di scatto verso di lui con gli occhi assottigliati . " Mi sembrava di aver reso abbastanza chiaro di voler essere chiamato Louis William Tomlison da te " sibilai .
" Lou non dirai sul se ... "
" LOUIS WILLIAM TOMLINSON ! " ribadii .
Lui sospirò tristemente e si voltò dall'altra parte .
" Bene Louis William Tomlinson possiamo sapere quale sarebbe il tuo piano ? Sempre che tu ne abbia uno " disse Zayn .
" E' ovvio che ne ho uno ! " ribattei indignato . 
Il mio piano era qualcosa di più che geniale , non era solamente un piano , era IL piano . E per di più avevo l'aiuto di amici che non si sarebbero mai rifiutati di aiutarmi .

" CI RIFIUTIAMO DI AIUTARTI ! " esclamarono in coro quando ebbi finito di illustrare l mio piano .
" Volete scherzare ?! E' il piano migliore che io abbia mai architettato ! "
" Non il migliore " ribattè Niall .
" Forse lo hai rimosso ma i tuoi piani non vanno mai a buon fine " mi fece notare Zayn . 
" Ah si ? E quando mai un mio piano non sarebbe andato a buon fine ?! " lo sfidai incrociando le braccia sul petto . 
Lui si accarezzò il mento con fare pensieroso ." Non lo so , fammi pensare ... Ah si ! Il tuo ultimo piano geniale per esempio ci ha portato dritti dritti in Australia ! "
" Pechè te la prendi tanto ? Non sono io quello che correva come un pazzo per la spiaggia urlando :  " Sono in Australia belli ! "
" Emm ... si invece . Eri proprio tu " replicò Zayn .
" Già " concordò Niall .
Io ci pensai un attimo . " Ah si ? " chiesi confuso .
" Si " risposero all'unisolo .
Oh , dovevo essermi perso qualche passaggio . " Beh ma che importa ! " esclamai " Quello che importa adesso è aiutare Ally e Harry a mettersi insieme . Chi è cone me ? " chiesi raggiante .
Un silenzio tombale calò tra me e i miei amici .
" Scusa Lou ma il tuo piano fa acqua da tutte le parti " disse Niall con espressione dispiaciuta.
" Oh andiamo ragazzi . C'è una ragione se la gente mi chiama Louis - Cupido - Tomlinson ! ".
" Nessuno ti chiama in quel modo " ribatterono in coro .
Io mi imbronciai . Erano tutti cattivi con me in quel periodo .
" No ti prego Lou non fare quella faccia " disse Zayn in un lamento voltandosi dall'altra parte.
" Quale faccia ? " domandai enfatizzando la mia faccia da cucciolo , sapendo che mi riusciva alla perfezione e che Zayn come sempre non avrebe saputo resistere .
" Quella faccia che " si voltò un momento verso di me per poi voltare immediatemente la testa dall'altra parte . " Oddio la stai facendo ancora , smettila ! "
Io finsi di tirare su col naso . " E va bene .... la smetto " dissi sporgendo in fuori il labbro inferiore . 
" Vorrà dire che eseguirò il mio piano tutto solo soletto , senza l'aiuto dei miei migliori amici a supportarmi e a darmi una mano come si suppone che degli amici debbano fare " .
" Lou " fece Niall con tono addolorato .
" No , non vi preoccupate per me , starò bene , starò ... "
" E va bene io ci sto ! " esclamò Zayn interrompendomi . " Non ce la faccio a vederlo così " spiegò agli altri due . 
Lo sapevo , il labbruccio era un ottimo metodo per far cedere Zayn Malik !
" Bene ! " esclamai alllegro . " Adesso , visto che siamo tutti d'accordo ... "
" Un momento , noi non abbiamo ancora accettato ! "
Ignorai le parole del biondo e continuai . " Ci serviranno due Walkie Talkie , due auto , carta e penna e ... fascino . Voi attrezzatevi , io ho già tutto " così dicendo mi scostai teatralmente i capelli dal viso e me ne andai lasciandoli interdetti .

" Spero che il piano vada a buon fine , ho duvuto mentire a Harry per questa tua super missione segreta ! " mi ripetè Zayn per la milionesima volta .
" E allora ? E' questo che fanno gli amici Zay , mentono agli amici per gli altri amici " affermai con convinzione .
Lui aggrottò le sorpacciglia scure . " Hai un'idea piuttosto distorta dell'amicizia Lou " .
" Io ho un'idea piutosto distorta su più o meno tutto Zay " gli ricordai riuscendo a strappargli un sorriso .
Ci trovavamo fuori da casa mia con le due macchine pronti a mettere in atto il mio piano geniale .
" Che cosa stiamo aspettando esattamente ? " chiese ancora Zayn .
" Aspettiamo che Niall e ... quell'altro arrivino "
" Quell'altro ? " inarcò un sopracciglio scuuro .
" Esattamente "
Lui sospirò . " Quando finrà tutta questa storia ? "
" Quale storia ? " domandai innocentemente .
" Lo sai benissimo quale storia ! Il povero Liam è molto giù , non sa più come fare per farsi perdonare da te ! " .
" Povero , si certo , come no e al povero Louis non ci pensa mai nessuno " borbottai acidamente tra me e me .
" Ma di che stai parlando ? E poi spiegami per quale motivo quel ragazzo dovrebbe farsi perdonare da te , che ti ha fatto ? "
Io mi imbronciai . " Ha ferito i miei sentimenti " dissi con un filo di voce .
Zayn corrugò le sopracciglia . " Che cosa intendi ... "
" Hey ragazzi ! " esclamò Niall saltellando verso di noi segiuto da un molto meno entusiasta Liam .
" Hey Niall " sorrisi amabilmente in direzione del biondo .
" Scusa per il ritardo Lou " si scusò gentilmente .
" Oh non fa niente Nì , non sei poi così in ritardo " sorrissi .
" Ciao Lou " mormorò Liam con voce appena udibile . 
" Sei in ritardo " replicai secco .
Lui alzò lo sguardo dalle sue scarpe e sbattè le palpebre un paio di volte .
" Ma - ma io sono arrivato con Niall "
" E allora ? " replicai freddo .
Lui annaspò per dire qualcosa ma poi ci rinunciò e riabbassò la testa .
" N - niente scusami Lou "
" Sempre Louis William Tomlinson per te , vedi di tenerlo a mente "
" S-si scusa "
Voltai lo sguardo per evitare che quegli odiosi occhi da cucciolo che erano riusciti a fregarmi già troppe volte .
" Non credi di essere stato un po' troppo duro con lui ? "domandò Zayn .
Finsi di pensarci un attimo . " Naah " dissi infine ." E adesso andiamo miei prodi . Che il piano facciamo la corte ad Ally così che questo faccia ingelosire Harry e lo porti a dichiarare tutto il suo amore alla ragazza prima che Dylan - Ian gliela soffi dalle mani, abbia inizio ! ".
Rimasero tuttti immobili a guardarmi . 
" Non ho capito una sola parola di quello che hai detto  " ammise Zayn . 
" Forse potremmo dare a questo piano un nome più semplice "suggerì il biondo .
" Oh " feci . " Che ne dite allora de : L'infallibile e brillante piano di Louis ? "
I ragazzi intorno a me sembrarono incerti . 
Sbuffai . " Accetto suggermenti " .
" I - io ... " iniziò Liam .
" Non da te ! "
Liam si ammutolì . 
" Lascialo stare " intervenne gentilmente Zayn rivolgendosi a quell'anima in pena di Liam .
" Che cosa stavi dicendo ? " 
Liam mi lanciò uno sguardo esitante , evidentemente incerto se parlare o no ed io mi voltai dall'altra parte .
" I - il piano cupido " esalò dopo un po' .
" Pff , un nome banale per una persona ... "
" E' perfetto ! " esclamarono gli altri due . 
" Che ? " feci io .
" Ma si ! " esclamò Zayn entusiasta . " E' semplice e decisamente appropriato ! "
" Pff , se ti piacciono le cose banali " borbottai .
" Andiamo Lou , non è affatto male come nome devi ammeterlo " cercò di persuadermi Niall , ma io non gli diedi retta .
" Diamo inizio al piano per favore . Niall tu vieni in macchina con me e ... quell'altro , va in macchina con Za... "
" No " mi interruppe quest'ultimo dopo che mi fui seduto al posto di giuda della prima auto.
" Niall viene con me e Liam  " disse prendendolo per un braccio  e spingendolo con forza dentro la mia auto. " Lui viene con te " .
" Zayn Jawaad Malik ti prego non farmi questo ! "
Zayn sbattè lo sportello e si affacciò al finestrino . " Ora voi due vedete di chiarirvi una volta per tutte " sibilò per poi andarsene .
" Zayn ! Non osare fare questo a me , ZAYN ! "
Ma Zayn non si voltò e poco dopo sentimmo anche gli altri due sportelli chiudersi .
Il silenzio calò nell'abitacolo , prima che quell'odioso essere fastidioso al mio fianco decise di parlare .
" Lou  "
" Non mi parlare ! "
" Ma Louis " 
" Non ti sto ascoltando  " lo informai mettendo in moto l'auto .
" Lou ti prego ... "
" LALALALALALALA " presi a canticchiare quando partimmo .
" Louis ti prego almeno dimmi perchè sei arrabbiato con me ! "
" LAST FRIDAY NIGHT ! " continuai a cantare ignorando completamente le sue suppliche .
" Louis ti prego ! "
" DO IT ALL AGAIN ! "
" Louis ! "

HARRY :
" E poi Hilary ha detto ... "
" Hilary ? " lo interruppe Teresa . " E chi sarebbe questa qui ? " domadò acidamente battendo ripetutamente un piede per terra .
" Hilary , la mia assistente "spiegò titubante mio padre .
" Ma pensa ! E io che avevo capito che il tuo assistente si chiamava Jacob ! "
Feci roteare gli occhi e smisi di ascoltare quello sciocco litigio tra innamorati che come sempre sarebbe finito con mio padre in ginocchio ad implorare il perdono di Teresa . 
Lo avevo sempre detto io che le donne erano un problema .
Prendiamo Ally per esempio . Io non sapevo più cosa fare con lei , e nemmeno stavamo insieme !
In tal caso non potevo fare a meno di pensare che le cose non avrebbero potuto che peggiorare .
Insomma , ma a che cosa stavo pensando . Io e Ally ? Era - era una cosa assurda , non avrebbe potuto funzionare .
Alzai lo sguardo dal cibo con cui stavo giocando e i miei occhi si soffermarono sulla figura della ragazza di fronte a me che guardava con fare annoiato lo schermo del suo cellulare .
Osservai un boccolo ribelle scappato dalla coda di cavallo ricaderle sulla tempia e la guanca e ... no , non avrebbe potuto funzionare .
Per di più io ero furioso con lei , mi ricordai .
A d un tratto Teresa si alzò dal tavolo infuriata .
" Dai tesoro non fare così " piagnucolò mio padre seguendola a ruota fuori dalla stanza .
E così rimanemmo solo noi due . Io ed Ally , Ally ed io . E non sapevo assolutamente che fare se non continuare a fare finta che non esistesse . 
Il che mi riusciva difficile visto che avevo davvero un sacco di domande da farle .
E la prima della lista era : Perchè mi hai chiuso fuori dall'infermeria questa mattina ? 
E la seconda sarebbe stata di certo : Provi qualcosa per me ?
Qualcosa mi diceva che non sarei mai riuscito a pronunciare quest'ultima .
Era troppo imbarazzante , sarei sembrato uno stupido e se poi lei avesse risposto negativamente ?
Tutte cose a cui non volevo neanche pensare .
" Styles ? " il mio nome uscì in un flebile sussurro dalle sue labbra .
Non risposi ma rialzai lo sguardo su di lei che aveva abbandonato il telefono per concentrarsi su di me .
" Forse dovremmo parlare di ciò che è successo oggi " affermò .
" Forse doremmo si " replicai acidamente .
La vidi prendere un profondo respiro prima di aprire bocca per parlare , ma prima che potesse dire qualsiasi cosa , la precedetti .
" Perchè mi hai chiuso fuori dalla porta ? "
" Io ... "
" Se volevi restare da sola con Ian bastava chiederlo ! "
 " Non avresti capito ! "
" No sei tu che non capisci ! Non capisci mai niente e francamente tutto questo è snervante ! " .
Lei corrugò le sopracciglia in un espressione confusa . 
" Immagino che non stiamo più parlando di Dylan adesso " disse con calma .
" Che intuito ! " la beffeggiai . " Non ti sopporto quando fai così , perchè non apri semplicemente gli occhi ?! "
" Per vedere cosa ?!  Che cos'è che devo vedere ? che cosa devo capire che tu non vuoi spiegarmi ?! "
" Perchè ? c'è davvero bisogno che te lo spieghi ?!  Non ci arrivi da sola ?! " sbraitai alzandomi in piedi di scatto .
L'atmosfera tra di noi era diventata opprimente .
" Mi dispiace " sussurrò con più calma " Io ... "
E a quel punto ovviamente suonò il citofono .
Ally fece per alzarsi ma io la fermai . " Vado io " dissi seccamente .
Guardai dallo spioncino e rimasi scioccato .
Aprii immediatamente la porta .
Un Louis Tomlinson vestito e petinato di tutto punto mi apparì di fronte .
" Salute a voi mio caro amico " esordì in pieno stile ottocentesco .
" Vi sarei grato se poteste evitare di essere invidioso della mia regale bellezza e se per cortesia sareste così gentile mio caro da scortarmi gentilmente dalla mia donzella ... "
" Lou ? " chiesi scioccato .
" Louis " mi corresse .
" Come vuoi tu si , che cosa stai combinando ? Perchè sei davanti a casa mia alle nove di sera a parlare come un idiota ? "
" La vostra scarsa cultura verbale mi rattrista caro amico , ma siccome sono un uomo di mondo , e come tale  comprendo possa essere difficile per voi , io ... "
" Lou " lo interruppi di nuovo .
" Louis " mi corresse di nuovo .
" Di che accidenti stai parlando e perchè sei vestito come un'idota ? "
" Preferirei che usaste il termine : maganificamente ben vestito " disse ancora con quel tono da stupido .
" O idiota " ribattei .
Lui mi guardò  col mento all'insù . " Deduco dalla vostra scarsa conoscenza dei sinonimi che non avete concluso la scuola elementare mio caro amico " .
" Che ? " chiesi confuso .
" Comunque sia , caro leale amico mio , non sono qui per sproloquiare con voi , possiedo affari ben più importanti da portare a termine  e... "
" Lou " ripetei per a terza volta .
" Louis " mi corresse per la terza volta .
" Si " sospirai rassegnato . " Allora Louis , perchè sei qui davanti alla  mia porta alle nove di sera vestito di tutto punto a parlare come se fossi uscito da un romanzo di Jane Austen ? "
" Oh a proposito del mio vestito , come credi mi stia ? " chiese improvvisamente ritornando in se .
Abbassai lo sguardo sul completo elegante che indossava .
" Credo bene , sei venuto fin qui solo per chiedermi questo ? " domandai sempre più confuso .
" Ma ti pare ? Sono venuto qui a prendere Ally ! "
Al suono del suo nome milioni di allarmi rumorosi risuonarono nellla mia testa .
" A - a prendere ... lei ? Perchè ? "
" Perchè usciamo insieme " spiegò lui col sorriso senza scomporsi .
" Perchè ? " ripetei .
" Perchè oggi le ho chiesto  di uscire , sai , dopo che mi hai detto che per te non è così importante , ho deciso di farmi avanti io "
Il  sangue mi si gelò nelle vene  e l'unica cosa che riuscì a dire fu : " Perchè ? " come un disco rotto .
" Come sarebbe a dire " perchè ? " E' simpatica , dolce , un po' pazza , mi diverto con lei . Sai , sono contento che non ti interessi , chissà potrebbe essere la ragazza perfetta per me ! "
Louis , Ally , ragazza perfetta , appuntamento , farsi avanti , dolce , simpatica , appuntamento , ragazza perfetta appuntamento , appuntamento , appuntamento , appuntamento ... FERMI TUTTI !
" E - e dove vorresti portarla ? " domandai agitato mentre una voce nella mia mente urlava : NON BALBETTARE IDIOTA !
Lui ci pensò un attimo . " Non so , penso che per prima cosa faremmo una passaeggiata romantica sotto le luci della città , sai per conoscerci meglio , e magari faremmo anche il gioco delle venti domande e ... "
" Non è una buona idea Lou " lo interruppi .
" Perchè no ? Troppo banale ? " chiese preoccupato . " Magari potrei organizzare qualcos'altro  "
" Direi che sarebbe meglio organizzarlo con QUALCUN'ALTRO  . Non so che cosa pensi di lei , ma io ci vivo insieme e ti assicuro che non è affatto come sembra. So che tu la vedi come una ragazza dolce e simpatica ma non lo è ok? "
" Ah no? " domandò inclinando la testa da un lato . " Com'è allora ? "
"  Lei è - è la cosa più simile a una furia che possa esistere ! E poi è così antipatica , non fa altro che lamentarsi di ogni cosa ad ogni ora del giorno , mi fa saltare i nervi ! Ti assicuro che è la scelta peggiore che tu possa fare Lou , sei mio amico è giusto che ti avverta . Lei non è giusta per te , credimi ti metterebbe solo in ridicolo davanti a tutti gli altri , non è alla tua altezza , per non parlare del suo aspetto , insomma è un ragazzo o una ragazza ? Non ha un minimo di sex-appeal , quale ragazzo uscirebbe mai con lei ? Non ne vale la pena " mentre parlavo Lou mi lanciava delle strane occhiattacce , facendo un movimento strano con la testa .
" Che fai ti è venuto un tic ? " chiesi confuso .
Lui scosse furiosamente la testa .
" Credo ti stia avvertendo della mia presenza " rispose al suo posto una voce tagliente alle mie spalle .
Il sangue mi si gelò nelle vene e istintivamente trattenni il fiato .
 Mi voltai verso di lei per dire qualcosa , qualsiasi cosa che avrebbe potuto farmi perdonare per le sciocchezze appena uscite dalla mia bocca , ma il suo sguardo deluso bastò a farmi tacere .
" Infondo ho sempre saputo cosa pensassi davvero di me e devo dire che adesso che ne ho la conferma non sono poi così sorpresa , solo non - non pensavo fossi così crudele " quando sntii la sua voce incrinarsi sull'ultima parola e vidi il suo sguardo abbassarsi per nascondere le lacrime mi si spezzò il cuore .
Non volevo dire quelle cose , non le pensavo davvero , non di lei , non dopo tutto quello che aveva sempre fatto per me da quando era entrata in quella casa , non dopo che l'avevo vista prendersi cura di me con dolcezza e gentilezza nonostante i nostri litigi continui , non dopo tutto quello .
E stavo per aprire la bocca per dirglelo quando lei mi oltrepassò e afferrò Louis per un braccio . " Andiamo forza " disse apatica .
" M - ma Ally io credo che Harry debba ... "
" Andiamo " ripetè come un ringhio , sta volta con tono di chi non ammetteva repliche , trascinandolo fino a sparire dalla mia vista .
Mi riuchiusi la porta alle spalle senza fiatare .
Avevano ragione le persone quando dicevano che la rabbia porta a dire cose che non pensi , ed io ero arrabbiato , ero davvero arrabbiato quella sera .
Ero arrabbiato con Louis per averci provato con Ally , Ero arrabbiato con Ally per aver accettato di uscire insieme al mio migliore amico ed ero arrabbiato perchè ero riuscito a rovinare tutto quello che avevo faticato a costruire con lei in solo meno di un giorno . UN - DANNATISSIMO - GIORNO .

ALLY :

Ero arrabbiata , no forse furiosa era la parola giusta , si furiosa , furiosa con quel raggazzo , quello stupido , irritante , idiota del mio fratellastro .
Ma sotto tutta quella rabbia , c'era qualcos'altro una strana senzazione al petto e alla bocca dello stomaco , come qualcosa che marciva dall'interno e che mi faceva venire voglia di piangere .
Strinsi i denti e mi impedii di farlo , insomma chei se ne importava di quello che diceva quello lì ?
Io , ecco chi , ma perchè mi importava così tanto ?
Forse perchè ultimamente era diverso tra di noi , forse perchè ci eravamo in qualche modo ... avvicinati e perchè ogni volta che gli stavo vicino sentivo il cuore battere forte o perchè mi incantavo a guardarlo di continuo ...
No . pensai . Non poteva essere così , non poteva iniziarmi a piacere Harry , insomma era - era sbagliato no ? Perchè - perchè era Harry accidenti non mi poteva piacere in quel modo perchè ... perchè non poteva e basta giusto ?
Mi voltai verso Louis alla guida dell'auto , forse parlarne con un amico mi avrebbe aiutata a capire meglio , ma quando lo feci fui subito distratta dall'abito elegante che stava indossando .
" Non è un vestito troppo ... vistoso per una semplice serata in sala giochi ? " domandai confusa .
Lui lanciò uno sguardo a ciò che stava indossando .
" Cosa questo  ? Naaah è una cosuccia da niente che ho raccattato dal fondo dell'armadio " .
" Se lo dici tu " replicai ancora un po' esterrefatta tornando a guardare la strada davanti a me .
" Sono contento che tu abbia accettato di uscire con me questa sera " riprese dopo qualche minuto di silenzio .
Io mi esibii in una scrollata di spalle . " Sai com'è , tra amici " 
" Già " fece lui . " Posso chiederti una cosa ?  " aggiunse poi subito dopo . 
" Spara "
" Hai mai pensato di uscire con un ragazzo ? "
Io aggrottai le sopracciglia confusa . " Sto uscendo con te adesso " 
" Si , cioè no , intendo con un ragazzo che ti piace "
" Ma tu mi piaci " replicai non capendo dove volesse arrivare .
" Si , certo , anche tu a me piaci , ma intendo qualcuno che ti piace piace " disse marcando l'ultima parola dandogli maggior significato .
" Oh " feci e l'immagine di due grandi occhi verdi e di boccoli scuri mi passò per la mente .
Perchè Harry doveva essere il mio primo pensiero ? C'erano un sacco di altri ragazzi migliori di lui che avrebbero potuto piacermi , tipo Dylan o Liam addirittura Louis , ma per nessuno di loro sentivo quel genere di sentimento .
Tra me e Liam non c'era altro che una bella amicizia e la stessa cosa valeva per Lou .
Dylan invece ... beh con lui le cose erano eggermente più complicate , non sapevo bene nemmeno io che cosa provassi per lui .
" Prendi Harry per esempio " continuò intanto Lou .
Io sobbalzai sul posto , in modo troppo evidente perchè il ragazzo al mio fianco non se ne accorgesse " Che - che c'entra lui ? " balbettai .
Louis sorrise ." E quello cos'era ? "
" Cos'era cosa ? "
" Quel balzo che hai fatto quando ho pronunciato il suo nome " spiegò ancora con quel sorriso sornione sulle labbra .
" Non - non so di cosa stai parlando " negai .
" Oh si che lo sai invece " mi smentì .
E il tragitto in macchina continuò così per i restanti dieci minuti .
La serata si svolse in modo strano , Lou continuava a riempirmi di regali di ogni genere , mi aveva persino regalato un anellino di plastica dorato dicendomi di sentirmi libera di farlo vedere ad Harry e quando gli chiesi perchè mai avrei dovuto farlo lui mi aveva donato un sorriso malizioso che sembrava dire : " Sai beissimo perchè " e invece no , ma evitai di prolungare il discorso più di quanto fosse necessario .

Cose strane accaddero anche il giorno seguente però e se possibile rimasi ancora più esterrefatta della sera prima .
Ero stesa su un fianco sul letto della mia camera intenta a fissare la parete davanti ai miei occhi , quella con la scrivania , quella che combaciava con la sua camera .
Non facevo altro che pensare alle parole della sera prima , in qualche modo avrei dovuto esserci abituata , non essere abbastanza per qualcuno era la storia della mia vita praticamente e me ne ero persino fatta una ragione .
Ero sempre stata abituata a setirmi dire di non essere bella come le altre ragazze o altrettanto magra o desiderabile o qualsiasi altra cosa .
Lo sapevo , me lo dicevano sempre tutti ed io avevo imparato ad accettarlo , o almeno fino a che tutte quelle parole non erano scivolate fuori dalle sue labbra .
Aveva sempre manifestato il suo odio nei miei confronti in ogni modo possibile , ma non aveva mai detto una cosa del genere , credevo che Harry fosse l'unica persona capace di accettarmi per quella che ero senza volermi vedere diversa come invece volevano tutti gli altri , ma evidentemente mi sbagliavo . Probailmente avevo interpretato male le sue parole , i suoi gesti , tutto quanto perchè a quanto pare era come tutti gli altri e - per usare parole sue - io non ne valavo la pena .
Quella era l'ultima cosa che gli avevo sentito dire : " Non ne vale la pena " 
Quelle parole avevano riusuonato nella mia mente per tutta la notte e tutta la mattina e ogni volta erano sempre accompagate da un dolore straziante al petto , mi faceva male il cuore avevo un improvvisa voglia di sprofodare il viso nel cuscino e scoppiare a piangere fino a prosciugare ogni singola lacrima senza essere disturbata o giudicata .
Io posso piangere , anche se senza un motivo apparente , ho tutto il diritto di piangere se ne ho voglia . Pensai decisa  , ma non ebbi nemmeno il tempo di farlo perchè il campanello della porta di casa suonò proprio in quel momento ...




Note :
Ok lo so ce l'avrete tutti con me perchè non aggiorno da un sacco e mi dispiace tanto davvero , ma ho avuto dei validi motivi , lo giuro .
SONO STATA VITTIMA DEL FAMOSO :  SHOCK POST CONCERTO . xD
Ok no scherzo , avevo davvero dei buoni motivi .
Due cose sul capitolo . Primo : So che magari il fattto che abbia iniziato direttamete dall'Inghilterra invece che continuare con l'Australia vi abbia deluso un po' ma non potevo fare altrimenti .
Secondo : Gli altri due rimanenti desideri di Ally si scopriranno nei prossimi capitoli .
Detto questo il capitolo sta volta è più corto solamente perchè l'ho diviso in due perchè sennò diventava troppo lungo , il prossimo (già scritto) lo posterei sabato prossimo se per voi va bene .
Come avrete capito , questa è la fase di "Cambio" della storia , la più difficile per così dire perchè finalmente quei due stanno aprendo gli occhi e capendo di provare qualcosa l'uno per l'altro , Harry lo ha già fatto e nel prossimo capitolo magari anche Ally potrebbe farlo ... (direi che sarebbe anche ora !)
Bene . Adesso vorrei ringraziare tutte le persone che hanno avuto così tanta pazienza da aspettare così tanto per un nuovo capito , Grazie mille e scusate ancora .
Soprattutto (E questo c'è proprio bisogno di dirlo) Grazie a Nicole che ha dovuto sopportarmi per quanto cinque mesi , sei ? Ho perso il conto , ma se non fosse stato per lei che mi spronava a scrivere a quest'ora starei ancora rimandando .
Mi inchino a te Nicole.
E ora , grazie a Christine , sempre la mia fonte di ispirazione , Grazie sorella !
E ora scriverò una cosa che ho sempre desiderato scrivere : A Christine , senza la quale nulla di tutto questo sarebbe stato possibile .

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Capitolo 31
*** La coppia Nally ! ***


(Continuazione immediata )


HARRY :
Quel pomeriggio ero rimasto tutto il tempo chiuso in camera mia a giocare distrattamente con una pallina di plastica cercando in tutti i modi di togliermi dalla testa il fatto che Ally si trovasse esattamente dall'altra parte della parete .
Per tutto il giorno non avevo fatto altro che pensare al modo migliore per farmi perdonare da lei , ma ero troppo spaventato dall'idea che qualsiasi cosa avessi detto avrebbe potuto peggiorare le cose .
Ma avevo bisogno di parare con lei , volevo che mi perdonasse e che sapesse che tutte le parole uscite dalla mia bocca la sera prima erano solo bugie , solo un mucchio di bugie dettate dalla rabbia e la gelosia che mi aveva attanagliato il petto per tutta la sera mentre lei era fuori da qualche parte  a fare una passeggiata romantica con quello che si supponeva essere uno dei miei migliori amici .
All'improvviso il campanello suonò ed io mi costrinsi ad alzarmi dal letto per andare ad aprire a chiunque stesse disturbando il mio personale momento di depressione .
" che c'è ?! " sbraitai aprendo la porta .
Liam davanti a me mi guardò con occhi spalancati mentre toglieva il dito dal campanello .
" Tutto bene Haz ? "
Io sbuffai e invece di degnarlo di una risposta aprii la porta maggiormente per sbirciare a destra e sinistra con occhi a fessura che il ragazzo in questione fosse solo .
" Harry ti senti ... "
" Lui è con te ? " lo interruppi .
Lui mi guardò confuso . " Lui chi ? "
" Louis chi altri se no ?! " risposi bruscamente .
" N- no . Forse non te lo ricordi , ma io e Lou ultimamente non ... ecco lui non vuole più avere niente a che fare con me quindi ... "
Subito mi sentii in colpa .
" Lo so scusami , entra " dissi scostandomi per lasciarlo passare .
Quando mi superò richiusi la porta . " Allora ? Come mai qui ? " chiesi gentilmente .
Liam si morse il labbro . " Dovrei parlarti di una cosa prima "
" Oh - ok " 
" I - io volevo chiederti - e ti pregherei di rispondermi sinceramente per favore - che cosa pensi veramente di Ally " .
Quella domanda mi portò via il fiato .
" Perchè me lo chiedi ? " domandai e la mia voce sembrò strana persino alle mie orecchie .
" Non rispondere con un'altra domanda Harry ti prego , rispondimi e basta . E' vero quello che hai detto ieri ? Lei non è importante per te ? "
Deglutii . Avrei potuto dire la verità , infondo era Liam ed io mi fidavo di lui , per non parlare di quanto avessi bisogno di parlarne con qualcuno , ma tanto che cosa sarebbe cambiato ? Non avevo intenzione di dichiararmi ad una persona che sapevo per certo mi avrebbe rifiutato , quindi no , non avrei detto la verità .
" E' la mia sorellastra e inevitabilmente passiamo molto tempo insieme , credo sia per questo che non ho potuto fare a meno di sentirmi ... attratto da lei , ma è stata solo una cotta passeggera , mi sono reso conto di non provare quel genere di sentimento per lei " e se non avessi saputo io stesso che stavo mentendo , ci avrei creduto persino io .
Gli occhi di Liam si illuminarono . " Fantastico ! " esclamò .
Aspetta , che ?
CHE ?!
" Perchè tutto questo entusiasmo ? " chiesi cercando di limitare l'irritazione nel mio tono di voce .
" Perchè avevo paura che mi dicessi il contrario e questo avrebbe rovinato del tutto i miei piani . Sono così felice ! " esclamò abbracciandomi .
Io rimasi rigido come una tavola di legno tra le sue braccia .
Quali piani ?
" Quali piani ? " chiesi ad alta voce .
" Oh " fece imbarazzato e quando si allontanò vidi le sue guance arrossarsi .
Lo vidi abbassare lo sguardo e giocare con il lembo della sua maglietta .
" Ecco io volevo - volevo chiederle di uscire ... sai , con - con me , un - un appuntameto " .
Respinsi l'impulso di strozzarlo e presi un profondo respiro .
Mi succedeva spesso di voler strozzare uno dei miei amici , ma di solito si trattava di Louis , non mi era mai successo di provare istinti omicidi verso Liam Payne . A quanto pare però c'era una prima volta per tutto .
" Perchè Liam ? Non ti è mai interessata , perchè all'improvviso volete tutt uscire con lei ?  "
Liam mi rivolse uno sguardo confuso . " Tutti ? "
" Si tutti . Anche Louis all'improvviso sembra stregato da lei , ma che vi prende a tutti quanti ?! "
" Oh , capisco cosa intendi . In effetti ne avevamo parlato , ma avevamo deciso di farci da parte perchè ci sembrava che ci fosse qualcosa tra voi , fin dall'inizio credevamo che prima o poi voi due vi sareste messi insieme , ma quando ieri hai affermato che per te non era poi così importante abbiamo deciso di provarci " .
Fantastico . I miei amici avevano tramato alle mie spalle per tutto quel tempo .

LOUIS :

" SUBLIME ! UN INTERPRETAZIONE DA NOBEL !  " esclamai entusiasta quando sentii tutto il discorso che Liam stava facendo ad Harry attraverso l'auricolare da dentro l'auto .
" Oscar " si intromise Zayn seduto accanto a me sul sedile del passeggero .
" ZITTO TU , NON MI CORREGGERE ! "
" Chi l'avrebbe mai detto che l'innocente Liam Payne sapesse mentire così bene " continuò il moro stupito .
" MENTIRE ?! QUESTO NON E' SOLO MENTIRE , QUESTO CARO MIO SI CHIAMA RECITARE ! RE - CI - TA - RE ! ED IO SONO COSI' FIERO DI LUI , COSI' FIERO CHE POTREI CORRERE AD ABBRACCIARLO PROPRIO IN QUESTO MOMENTO " dissi commosso .
" Perchè stai urlando ? " 
" Sei sempre così teatrale " commentarono Niall e Zayn .
E poi ancora Niall : " Liam sarebbe felice di sentirti dire queste cose "
Io mi irrigidii all'istante . " Non ditegli che ve l'ho detto o crederà che siamo tornati amici " .
" Io glielo dico invece " replicò Niall deciso mentre rosicchiava un biscotto . " Perchè lui è così triste ultimamente e vorrebbe solo tornare ad essere tuo amico " .
Io mi voltai verso di lui con occhi a fessura . " Provaci e quello sarà l'ultimo biscotto che vedrai in vita tua " sibilai .
I suoi occhi blu mi guardarono spaventati stringendosi il pacchetto di piscotti al petto con fare protettivo .
" Sono stato sufficientemente chiaro ? "
Lui annuì velocemente .
" Da quando esattamente avete smesso di essere amici ? " mi chiese Zayn .
Io mi voltai verso il finestrino evitando il suo sguardo penetrante .  " Non sono affari che ti riguardano " borbottai .
"Si che lo sono invece perchè Liam è mio amico e tu sei mio amico e Liam è improvvisamente triste e tu improvvisamente strano ! "
Corrugai le sopracciglia e mi voltai verso di lui . " Mi stai dicendo che di solito sono normale ? " chiesi sentendomi leggermente offeso all'idea che il mio amico pensasse quelle cose brutte di me .
" Beh , più strano del solito " si corresse .
Meglio . pensai .
Passammo alcuni minuti in assoluto silenzio prima che Zayn dopo un sospiro riprendesse a parlare di nuovo .
" Sai , Liam ha pianto l'altra volta " e il mio cuore si bloccò a quelle parole . " Piangeva perchè gli manchi Lou " .
Deglutii e mi voltai immediatamente dall'altra parte .
Che cosa si aspettava Zayn che rimanessi indifferente ad una rivelazione simile ? 
Come avrei potuto farlo , era - era pur sempre Liam e noi eravamo amici , o almeno una volta di sicuro e pensare al mio migliore amico o ex migliore amico in lacrime era una tortura .
Per la prima volta pensai davvero a tutta quella situazione .
Liam mi aveva ferito ed io lo avevo allontanato da me senza riguardo , ma questo non vuol dire che io non ci stessi male .
Anzi , direi tutto il contrario .
Mi mancava , mi mancavano le le telfonate alle tre del mattino che gli facevo per farlo innervosire , anche se lui non si innervosiva mai con me , nemmeno quendo lo costringevo a raccontarmi le storie per farmi addormentare . Questo mi mancava . In quegli ultimi giorni avevo provato a chiamare Zayn alle tre del mattino ma lui mi aveva riattaccato il telefono in faccia , Niall aveva sempre il telefono spento e Harry la suoneria troppo bassa .
A volte guardavo il numero di Liam sulla rubrica e instintivamente facevo per chiamarlo , ma poi mi ricordavo che ero arrabbiato con lui e riposavo il telefono sul comodino .
Così la mia insonnia aveva perso la sua cura fondamentale . Liam Payne e le sue noiosissime storie soporifere erano le uniche in grado di farmi dormire .
Ogni notte da anni ne inventava una diversa solo per me , sospettavo che se le scrivesse di giorno per raccontarmele la notte , ma non glielo avevo mai chiesto .
E forse mi mancava anche perchè Liam era l'unico con cui mi confidavo davvero . Lui sapeva tutti i miei segreti più profondi , a lui raccontavo ogni cosa , quando eravamo piccoli gli facevo persino leggere il mio diario segreto !
E forse era per questo che lui mi capiva così bene , meglio di chiunque altro , per questo riusciva a leggermi come un libro aperto .
Liam era sempre stato il mio speciale amico fidato e anche io pensavo di esserlo per lui , ma probabilmene non ero poi così speciale per lui .
Sentii un macigno premermi sul petto e decisi di smetterla di pensarci .
" Lou ? Ci stai male anche tu non è così ? "
Io scossi la testa ma non guardai nella sua direzione , invece continuai a fissare fuori dal finestrino .
" Che cosa è successo tra di voi ? "
 In quel momento la portiera del sedile posteriore si aprì e Liam si catapultò dentro insieme ad una raffica di aria gelida .
" Non fatemi più fare una cosa del genere " sbottò sconvolto .
" Sei stato grande amico ! Abbiamo sentito tutto , perchè non ci hai mai detto che hai doti da attore ! " disse Zayn rivolgendo ad - occhi da cucciolo - un sorriso smagliante .
" No ! Voi non avete visto la faccia di Harry era così ... così abbattuto ! Non voglio mai più vederlo in quel modo quindi non fatemelo fare più per favore " .
" Lo stiamo facendo per il suo bene Lì quindi non ti preoccupare . Ci ringrazierà quando lui ed Ally si metteranno insieme " lo rassicurò Zayn .
"  Anche a me dispiace per quello che stiamo facendo ad Harry " se ne uscì Niall ad un certo punto , con la bocca piana spaparanzato sui sedili posteriori a masticare biscotti con le goccie di cioccolato  come se non ci fosse un domani .
" Si . Posso vedere il senso di colpa che ti divora " replicai piatto .
" Nì dovresti smetterla di mangiare così tanti biscotti , è la terza scatola quella , ti verrà il mal di pancia " lo avvertì Zayn sporgendosi verso i sedili posteriori .
" Non posso Zee , sono i Choconuts in edizione limitata ! "
" Mai sentiti " commentai .
" Dovreste provarli sono la fine del mondo ! "
Mentre i due continuavano a discutere in fatto di biscotti io misi in moto la macchina e partii .
Quel giorno incontrai lo sguardo di Liam solo attraverso lo specchietto retrovisore .

Ally :

Rimasi sorpresa se non addirittura scioccata quando Liam venne a farmi visita il giorno prima chiedendomi di andare al luna parck con lui - da amici ovviamente - come lui si era preso la premura di sottolineare a bassa voce .
Era strano perchè fino a quel momento nessuno dei ragazzi mi aveva chiesto di uscire con loro da amici , di solito uscivamo tutti insieme compreso Harry , ma comunque accettai , perchè Liam era mio amico infondo e poi aveva detto che tutti gli altri si erano rifuitati di accompagnarlo e sinceramente mi aveva fatto tenerezza , quindi : " E luna parck sia ! " avevo risposto dopo quanche attimo di esitazione .
Ma le cose il giorno dopo a scuola furono ancora più strane , non solo perchè mi ritrovavo Louis ovunque . E intendo proprio OVUNQUE . Fuori dal bagno delle ragazze , in ogni mio corso extracurricolare , dentro il mio armadietto . OVUNQUE !
Il che era non solo strano , ma anche parecchio inquetante . Il che mi portò a chiedermi se lui e gli altri stessero tramando qualcosa come loro solito .
E ne ebbi la conferma quando quello stesso giorno ...
Zayn si trovava proprio davanti al mio armadietto quando uscii dal mio corso di economia domestica .La cosa mi sorprese , soprattutto quando notai che nessuno degli altri ragazzi era nei dintorni .
Non potendo farne a meno mi avvicinai al moro appoggiato all'anta d'accaio con la testa china sulle scarpe .
" Zayn  "
Lui alzò la testa di scatto . Aveva gli occhi lucidi . " Ally " esalò con voce tremante .
" Che - che succede , è tutto ok ? " chiesi preoccupata quando gli fui vicina .
Lui distolse subito lo sguardo e mordendosi il labbro per impedire ad esso di tremare scosse la testa con forza strizzando gli occhi .
" Zayn " ripetei con maggiore preoccupazione nella voce . .
" Ho - ho litigato con Niall " balbettò con voce incrinata e mi si spezzò il cuore a vederlo stare così male .
Avrei voluto chiedergli quale fosse il motivo di questo litigio , ma avevo paura di sembrare invadente così dissi solo : " Mi dispiace Zayn " .
Lui annuì come per concordare . " Anche a me " susurrò poi . " E' - è solo che non ne posso parlarne con ... gli altri , loro , loro sono tutti dalla sua parte e - e io ho paura di aver sbagliato tutto , ho fatto una cosa terribile Ally e adesso ho paura di averlo perso per sempre . E se lo avessi allontanato da me per sempre ? Che cosa succederebbe se non volesse più parlarmi  ? I - io non voglio che stia lontano da me, non voglio Ally non voglio " una lacrima gli scivolò lungo la guancia ed io mi immobilizzai , che cosa avrei dovuto fare in una situazione del genere ? Come avrei dovuto comportarmi ?
Cioè , insomma si , sapevo come dovevo comportarmi , ma con Harry , solo con Harry .
Era l'unica persona della quale mi veniva semplice prendermi cura .
Perchè Harry sembrava sempre un orsetto ferito quando piangeva , era così facile consolarlo , era così facile volergli bene ...
" Posso ... posso fare qualcosa per te ? " domandai cauta , quasi in un filo di voce per paura di sbagliare qualcosa . Di dire la cosa sbagliata .
Anche questo non accadeva mai con Harry ,quando mi capitava di consolarlo , mi veniva tutto così spontaneo , non pensavo mai se fosse giusto o sbagliato , sapevo solo che volevo lenire un po' il suo dolore , vederlo sorridere di nuovo , solo questo .
" Potresti ... potresti abbracciarmi per favore ? " piagnucolò .
Aprii la bocca e la richiusi un paio di volte sconcertata da quella richiesta improvvisa , prima di rispondere : " C- certo " un po' a disagio .
" Potremmo spostarci un po' più a sinistra per favore ? " chiese ancora e ... che cosa ?
" Scusami ? "
" Un po' più a sinistra " ripetè appoggiando le mani sulle mie braccia per spostarmi leggermente .
" Perchè dovremmo ... ? "
Prima ancora che avessi finito di dirlo Zayn si era già catapultato tra le mie braccia soffocandomi con la sua presa .
" Zayn non - non respiro , Zayyyn " 
Lui si separò subito , ma la cosa che mi scioccò era il sorriso che aveva stampato sulle labbra .
" Sto meglio adesso grazie " disse velocemente per poi aggiustarsi lo zaino sulla spalla e andarsene .
Sbattei le palpebre un paio di volte sconcertata fissando la schiena del moro che si allontanava .
Ma che cosa ... ?!
Un improvviso rumore metallico alle mie spalle mi fece sobbalzare .
Harry - in compagnia di un Louis soridente - aveva appena chiuso il suo armadietto con decisamente più forza del necessario .
Ma che prendeva a tutti quanti ultimamente ?!
Prima Louis e Liam , adesso Zayn che piange e poi si comporta come se non fosse successo nulla !
Stavano tramando qualcosa , ero certa che stessero tramando qualcosa e l'unico modo per scoprirlo a quel punto era prendersela con l'anello più debole della catena . Niall Horan .

HARRY :
" Ho detto che devi andare a prendere il tuo libro di storia nell'armadietto . ADESSO ! "
Guardai Louis come se fosse impazzito .
" Ho già preso il mio libro di storia razza di idiota " replicai tornando a concentrarmi sulla scheda di chimica .
" No invece " disse agitato sbattendo un piede sul pavimento e incrociando le braccia  .
" Si invece , è proprio ... " guardai sotto il banco , ma lì non c'era .
" Dov'è il mio libro di storia ? " domandai guardandomi intorno con le sopracciglia corrugate.
" Nell'armadietto ! " esclamò Louis per la milionesima volta . " Andiamo a prenderlo . MUOVITI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI ! " gridò trascinandomi per un braccio fuori dalla classe .
" E' solo un libro di storia Lou perchè te la prendi tanto per uno stupido ... " a metà frase rimasi senza fiato .
Perchè proprio mentre voltavamo l'angolo lei era lì ... abbracciata  Zayn .
A Zayn !
" Che - che cosa ... " balbettai fissando i due che a quanto pare se la intendevano meglio di quanto pensassi .
" Carini vero ? " disse Lou che nel frattempo aveva smesso di trascinarmi . 
Lentamente , scombussolato mi voltai verso di lui .
" Insomma , Zayn è il secondo ragazzo più sexy della scuola dopo di me . Capisco che Ally sia attratta da lui , tu no ? " chiese innocentemente guardandomi con quesi suo grandi occhi blu .
Lottai contro la voglia di sputargli in un occhio e lo superai con una spallata dirigendomi verso il mio armadietto .
Per quanto ancora avrei dovuto sopportare quella tortura ?

LOUIS :
" Prime tre fasi del piano completate , Harry sta per cedere , procedere con la quarta fase " dissi consapevole del sorriso diabolico che mi spuntò sulle labbra . " Niall , non deludermi " .
Il biondo in questione deglutì e scosse la testa . " Non so se posso farlo " .
" Scherzi ? Adesso siamo troppo oltre col piano perchè tu ti possa tirare indietro ! " lo rimproverai voltandomi verso di lui sul sedile posteriore .
" Ma Lou , io non me la sento di farlo , non sono bravo in questo genere di cose , lo sai che non lo sono "
"  Beh avresti dovuto dirlo prima di accettare di aiutarmi , nessuno ti ha costretto a farlo ! " .
" Si invece ! " ribattè .
" No invece !  "
" Si invece ! "
" Ho detto no ! "
" Smettetela tutti e due ! " gridò Zayn . " Lou , tu smettila di costringere le persone a fare cose che non vogliono e Niall , vai in quella dannata casa e fai la tua parte come l'abbiamo fatta tutti ! "
" Ma Zay tu hai appena detto ... "
" Vai e basta ! "
Il biondo sbuffò , ma scese dall'auto .
Non mentivo quando dicevo che Harry stava per cedere e se i miei calcoli non erano sbagliati ... pff ovvio che non erano sbagliati , quei due avrebbero aperto presto gli occhi e allora ...
" Hey ma quello non è Dylan ? "chiese Zayn sporgendosi per guardare meglio fuori dal parabrezza .
" Sta andando a casa di Harry ! " esclamò Liam dal sedile posteriore .
" Non può farlo , c'è Niall , così rovinerà tutto ! " 
" E i nostri sforzi non saranno serviti a nulla " finì Liam deluso .
Io ridacchiai .
" Oh no , non ridere in quel modo , no succede mai nulla di buono quando ridi in quel modo " disse Zayn voltandosi verso di me con sguardo preoccupato .
" Zayn " annunciai . Poi rivolgendomi a  Liam . " Coso . Stiamo per rapire una persona "
E mi ritrovai quattro occhi spalancati addosso .

ALLY :
Rizzai la esta quando sentii il suono del campanello .
Niall . Sapevo che fosse lui ancora prima di andare ad aprire , perchè mancava solo lui giusto ? 
E infatti ...
" Niall ! " esclamai gioiosamente quando aprii la porta .
" Ciao Ally !  " ricambiò tutto sorridente .
" Entra , entra " dissi aprendo di più la porta per lasciarlo passare .
" Vorrei parlare con te " disse subito .
" Ma certo , aspettami pure in cucina " dissi con un sorriso smagliante .
" O - ok " balbettò .
Quando la sua figura sparì dietro l'angolo il mio sorriso scomparve .
Tutto esattamente secondo i miei piani . Prima Louis , poi Liam , poi Zayn e infine ... Niall .
Avevo aspettato che arrivasse il suo turno per mettere in atto il mio piano ...
Quando entrai in cucina trovai Niall a frugare nel frigo in cerca di qualcosa di buono da mangiare .
Nel frattempo io , senza fare rumore afferrai il mio mattarello di fiducia e quando la porta si richiuse alle mie spalle , Niall si voltò verso di me con occhi splancai dalla paura .
" Niall " salutai sbattendo il mattarello sul palmo dela mano con fare minaccioso .
" A - Ally , che cosa - cosa - sta succedendo ? " chiese spostando lo sguardo da me a Norman . (Ebbene si avevo dato un nome al mio mattarello , come se voi non l'aveste mai fatto !)
" Oh Niall , io non lo so che cosa sta succedendo , tu lo sai , ed io adesso voglio che tu mi dica esattamente che cosa diamine state tramando tu e quegli idioti dei tuoi amici ! ".
Nìiall richiuse il frigo ed evitò il mio sguardo .
" Non so di che cosa stai parlando " disse solennemente incrociando le braccia sul petto .
" Tu lo sai benissimo invece , perchè saresti qui altrimenti ? " chiesi avanzando di quache passo .
Il biondo indietreggiò finendo spalle contro al muro .
" Non ho intenzione di tradire i miei amici  " ribattè deciso .
Lo sapevo , allora c'era davvero qualcosa sotto !
" Che ne dici di contrattare allora ? "
Niall tornò a guardrmi di sottecchi . " Continua "
" Ti regalo dieci pacchi di Choconuts se mi dirai tutto quello che sai "
Il biondo scoppiò a ridere . " Credi davvero che ci caschi ? i Choconuts erano in edizione limitata le riserve sono finite tre giorni fa ! ".
Io sorrisi . " Allora è un bene che io abbia fatto la scorta prima che questo accadesse " dissi aprendo lo sportello accanto a me rivelando i dieci pacchi di choconuts .
Gli occhi azzurri di Niall brillarono e si spalancarono alla vista di quello che per lui doveva essere un tesoro .
Con sguardo sognante allungò una mano verso di essi ma io richiusi lo sportello prima che 
potesse raggiungerlo .
Lui ritirò immediatamente la mano portandosela al petto .
" Non ne avrai neanche uno fino a che non ti deciderai a parlare ! " 
Lui assottigliò gli occhi spostandoli da me all'armadietto e dall'armadietto a me più volte prima di sospirare .
" Non posso farlo " resistette .
Io sorrisi . " Perfetto " .

(Dieci minuti dopo)

" NON PUOI FARMI QUESTO ! " gridò il biondo dimenandosi tra le corde che lo imprigionavano alla sedia mentre io stravaccata sulla sedia di fronte a lui masticavo Choconuts .
" Direi che è evidente che posso " replicai con la bocca piena afferrando un'altro biscotto .
" Come puoi essere così crudele ?! " continuò .
Allungai tranquillamente le gambe sulla tavola . " Mamma dice che che è una dote che ho ereditato da zia Ellen , ma non ne sono sicura " commentai distrattamente addesntando un'altro biscotto .
" Harry aveva ragione quando diceva che sei malefica " borbottò il biondo con disgusto .
Io risi . " L'ho fatto andare in giro per la scuola vestito da donna , avrebbe dovuto sorgerti un dubbio molto prima " .
" Perchè mi stai rtorturando in questo modo " piagnucolò .
" Perchè sono vendicativa e perchè ho bisogno che tu mi dica quale piano geniale ha architettato Louis questa volta " spiegai lanciandogli un'occhiata .
I capelli biondi erano sconvolti , la pelle lattea in contrasto con le guance arrossate e gli occhi imploranti . Poverino , mi faceva tenerezza .
" Come fai a sapere che il piano è suo ? "
" Non lo sono tutti ? "
" Ally ... "
" Niall , sarebbe tutto più facile se tu parlassi " lo interruppi .
" Non lo farò ! "
" Allora sarà una lunga giornata " dissi afferrando un altro biscotto dal pacchetto  .
E un altro , un altro , un altro e ancora un altro e uno ancora e ...
" Ally  "
Mi voltai verso il biondo . " Si ? "
" Ho molta fame , potrei avere un biscotto ? " domandò con quell'espressione da orsacchiotto , oddio da quando ero diventata così debole ?!
" Non finchè non mi dirai tutti i particolari del piano di Louis " risposi facendomi forza .
" Sei un mostro " sibilò . Che dolce suono per le mie orcchie , mi sembrava di sentire Harry .
" Non capisco che cosa ci trovi lui in te "
A quelle parole mi immobilizzai con un biscotto a mezz'aria .
Mi voltai verso di Niall . " Scusa che hai detto ? "
I suoi occhi si spalancarono . " Ninete ! "
Feci scivolare le gambe giù dal tavolo e mi voltai completamente verso di lui . " Che cosa significa Niall ? Chi sarebbe questo lui ? "
Scosse forte la testa . " Nessuno ! "
" Dimmelo Niall "
" No ! Ho una grande volontà ! " continuò a scuotere la testa e a strizzare gli occhi .
"Ed io un grande mattarello  ,adesso dimmelo ! " ribattei avvicinando il pacchetto di biscotti al suo viso .
Il ragazzo Girò la testa ed io lo seguii col pacchetto .
" Non farlo ! " mi pregò .
" Parla ! "
Lui trattenne il fiato per qualche secondo prima di sbottare : " Si tratta Harry ! Noi pensiamo che Harry provi qualcosa per te e Lou ha architettato questo piano per metterlo alla prova !  " .
Ancora una volta mi bloccai prima di tirarmi indietro e risedermi sulla sedia .
" E' - è una cosa stupida , lui non prova niente per me . In questi ultimi giorni non ci siamo nemmeno parlati " dissi lentamente . 
" Non hai notato qualche suo comportamento strano in queste ultime settimane ? " mi chiese .
Subito pensai agli avvenimenti in Australia . E poi ... poi tutti quei baci ...
" Non - non mi viene in mente niente " mentì e Niall sembrò accorgersene .
" Puoi parlare con me se ti va ok ? Non dirò niente a nessuno , promesso " disse con voce soffice .
Il che era ridicolo perchè io L'avevo appena legato ad una sedia .
Invece scossi la testa sentendo un nodo stringermi la gola . " Dovreste smetterla di farlo , perchè tanto non è così , so per certo che non prova niente per me , l'ho - l'ho sentito l'altro giorno parlare con Louis , l'ho - l'ho sentito dire che - che non ne valgo la pena e un - un sacco di altre cose quindi non c'è assolutamente bisogno che - che voi ... " non riuscii a finire la frase perchè il magone faceva troppo male alla gola e senza che me ne rendessi conto le lacrime avevano preso a sgorgare dai miei occhi rotolando giù per le guance .
Stavo singhiozzando e mi sentivo così patetica , così umiliata .
Abbassai il viso e mi nascosi dietro le mani , odiavo piangere davanti a qualcuno , odiavo farlo , ma questo era il risultato del trattenere le lacrime per troppo tempo .
Era una brutta sensazione .
" Stai - stai piangendo " disse cauto .
Che acuto osservatore . Pensai ironicamente .
Stupide lacrime , stupido Harry , stupido Louis , stupidi tutti quanti .
" Ally ... a te piace Harry non è così ? " chiese stupito lui stesso delle sue parole .
Alzai la testa di scatto . " C - cosa ? A me non - non ... "
Non ruscii a pronunciare quella frase . Forse perchè in quel momento il fatto che mi piacesse Harry non mi sembrava poi tanto ridicolo . 
Rpensai a quelle ultime settimane . Il batticuore , ogni volta che mi incantavo a guardarlo quando mi era vicino e mi perdevo nei dettagli del suo viso , ultimamente avevo anche iniziato a pensare che ogni capo d'abbigliamento fosse meraviglioso se indossato da lui .
Per non parlare del bisogno che avevo di saperlo felice . Mi si spezzava il cuore quando lo vedevo stare male e mi piaceva vederlo sorridere . Mi piaceva tanto quando sorrideva in quel modo che gli faceva spuntare quele fossete adorabili sulle guance e lo faceva apparire come un bimbo troppo cresciuto , quando quei sorrisi gli illuminavano gli occhi .
Inoltre mi piaceva passare del tempo con lui , perchè era diventato così spiritoso da quando non litigavamo più , così gentile , era - era così semplice e - e devo ammettere che quando non era con me setivo la sua mancanza , anche se c'era solo una parete a dividerci e poi -poi ...
" Oh mio Dio  " dissi ad un certo punto . Gli occhi spalancati inconrarono quelli di Niall altrettanto spalancati . " Mi - mi piace " sussurrai .
Il viso di Niall si illuminò . " E'fantastico Ally ! "
Ma io stavo già scuotendo la testa . 
" No , no è orribile ! E' la cosa peggiore che mi potesse capitare perchè lui - lui non prova questo per me e - e nenache io dovrei provarlo , in realtà non so nemmeno perchè provo queste cose , ma tu - tu non glielo dirai , vero Niall ?  Ti - ti prego dimmi che non glielo dirai , per favore " lo implorai .
Lui scosse la testa con un sorriso . " Non lo farò , ma secondo me dovresti essere tu a farlo "
" No ! Non posso Niall ! Lui non prova ... "
" E questo te lo ha detto lui ? " mi interruppe .
" Non c'è bisogno che me lo dica , lo vedo già da me che  ... "
" Secondo me tu gli piaci " disse Niall semplicemente .
" E questo te lo ha detto lui ? " gli feci il verso .
Lui sorrise . " Vogliamo vedere se è vero ? " chiese con un luccichio negli occhi .
Corrugai le sopracciglia . " E come vorresti ... "
" Esci con me " mi interruppe lui continuando a sorridere .
" Scusa ? "
" Potremmo fingere di uscire insieme e se lui è geleso o si comporta in modo strano allora sapremmo la verità "spiegò tranquillamente .
" Non credo che funzionerebbe "
" Secondo me si con l'aiuto di Lou, Liam e Zayn ovviamente, abbiamo bisogno di complici"
Mi morsi il labbro indecisa .
" Non lo so Niall , mi sembra un assurdità e se poi è felice per noi che cosa dovremmo fare inscenare una rottura ? "
Niall sorrise . " Potremmo , ma se le cose andranno come penso , non succederà "
" Non - non lo so ... " balbettai . Avevo paura , non mi ero mai sentita in quel modo e poi Niall che mi chiedeva di fare una cosa del genere , insomma non faceva proprio per me .
" E se poi ci scoprono ? Io non sono capace di fingere " ero consapevole che mi stavo facendo prendere dal panico , ma non potevo fare altrimenti .
" Ma non dovrai fingere , dovrai solamente essere te stessa e volermi bene " il sorriso sul sulle sue labbra però svanì in fretta come colto dal dubbio .
" Tu mi vuoi bene , vero Ally ? " domandò guardandomi con occhi grandi e spaventati .
E non era da me dire certe cose , ma lui sembrava sul punto di mettersi a piangere !
" Ma certo che te ne voglio " dissi intenerita da quel ragazzo che somigliava più ad un bimbo troppo cresciuto .
I suoi occhi si illuminarono di autentica gioia ." Bene ! Allora basterà volerci bene a vicenda e andrà tutto per il meglio ! Ti fidi di me ? "
Senza esitazione risposi : " Si " ache se sapevo che prima o poi me ne sarei pentita .
" Allora è fatta ! Da questo momento io e te siamo ufficialmente una coppia ! Dovremmo farci chiamare Nally ! "
Scoppiai a ridere contagiata dal suo entusiasmo . " Nally ? " domandai divertita .
" Si Nally , non è un nome bellissimo ? " chiese tutto sorridente .
Continuando a ridere anuii . " Mi piace " affermai .
" Anche a me ! " esclamò .
Rimanemmo per un po' a sorridere e guadrci , quando ad un certo punto Niall disse : " Ally ?" .
" Si ? "
" Adesso mi potresti slegare dalla sedia ? "

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