E se fosse per sempre.. Mi stupirei!

di Didolinasissy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Presentazioni ***
Capitolo 2: *** Bisticci ***
Capitolo 3: *** Crisi ***
Capitolo 4: *** Dolori ***
Capitolo 5: *** Indifferenza.. ***
Capitolo 6: *** Perdono ***
Capitolo 7: *** Argomenti imbarazzanti.. ***
Capitolo 8: *** Unione ***
Capitolo 9: *** Guai ***



Capitolo 1
*** Presentazioni ***


 

Era una splendida giornata di marzo, e per gli adolescenti dell'Orange Star High School, iniziava una nuova giornata:
Erano appena le 8:15 e tutti i ragazzi erano già radunati fuori la scuola per l'ingresso.
- Forza Vegeta, entriamo stamattina non ho assolutamente voglia di ritardare a scuola per colpa tua! 
Goku come tutte le mattine, discuteva con l'amico per cercare di entrare in orario a scuola.
Goku e Vegeta si conoscevano da tempo, quest'ultimo aveva un carattere molto difficile, era spudorato, orgoglioso e cocciuto.. Molto cocciuto. Ma Goku spesso sapeva come domarlo e nonostante le loro continue discordie si volevano bene.
- Kakaroth! Non osare impartirmi degli ordini!
Vegeta chiamava quasi sempre Goku con questo nominativo che lo faceva infuriare come un matto.
- VEGETA! Guai a te se mi chiami di nuovo così!
- Uhm.. Si si, ma che paura che mi fai..
- MUOVITI HO DETTO! Basta litigare.
I due entrarono di fretta e furia a scuola con appena cinque minuti di ritardo.
- Son e Prince, siete sempre i soliti ritardatari e se continuerete con questi modi scorretti, dovrò prendere dei seri provvedimenti! 
La professoressa Baba che insegnava lettere in quella scuola, quella mattina era più nervosa del solito.
- S-scusatemi tanto.. È che.. Noi non abitiamo molto vicino sa..
- Si si, tutte scuse Son. Vediamo se ne avrai ancora voglia di inventartene altre quando ti interrogherò.
- Ehm, ma non sono tutte scuse, è la verità prof. ve lo giuro!
- Taci Kakaroth! Piantala di parlare oppure lei ci interrogherà.
- Scusa, hai ragione questa volta Vegeta!
La giornata trascorse solitamente: Tra i mille scherzi ai professori o tra varie interrogazioni andate poi male.
- Uff, che stanchezza oggi. Ho bisogno di riposarmi!
- A chi lo dici Bulma.
- Uhm, ma guardala Chichi..
- Cosa? Di chi stai parlando?
- Di Marion. È una vera oca!
Bulma indicò col capo una ragazzina della loro classe di nome Marion.
Lei assomigliava molto a Bulma fisicamente, infatti molti ragazzi della loro classe spesso la prendevano in giro dicendo che erano sorelle, ma in realtà quelle due proprio non si sopportavano.
Marion era una ragazza, o meglio dire un'oca, che andava appresso a tutti i ragazzi di quell'istituto, compresi Goku e Vegeta, che erano i ragazzi più ricercati della scuola. Spesso quell'ochetta da strapazzo, come la chiamava Bulma, faceva la corte anche al fidanzato della turchina ovvero Yamcha.
Quante volte erano finite dalla preside per delle loro litigate, ma alla fine Bulma aveva la meglio.
Chichi invece, nonostante anche lei non sopportasse Marion, non la calcolava tenendosi lontana dai guai.
Chichi era una bella ragazza, caratterialmente non era esuberante ma se qualcuno la provocava era meglio starle alla larga.
Aveva da sempre avuto una cotta per Goku, ma il ragazzo, nonostante frequentassero la stessa classe, non le dava molta importanza e questo la faceva sempre soffrire.
Quando si trattava di Goku, lei non capiva più nulla! Ne era follemente innamorata, ma come tutte le adolescenti del resto.
Goku era un maschione, un figo pazzesco, e anche lui spesso per attirare le attenzioni delle ragazze, si comportava come Vegeta. Infatti il giovane non andava molto d'accordo ne con Bulma e molto spesso neanche con Chichi, per via dei compiti che la ragazza non voleva fargli copiare.
Probabilmente avevano dei caratteri molto diversi.
- Ah! Bulma non la guardare, è soltanto una perdente.
- Sarà.. Ma se riprova a fare le avance al mio Yamcha, la ammazzo direttamente.
Chichi rise divertita, invitando Bulma a calmarsi.
Anche le due giovani erano amiche dall'infanzia, condividevano proprio tutto infatti venivano considerate quasi come sorelle. Col tempo però, andando alle superiori, le due avevano socializzato con altre ragazze della loro classe, ovvero Laura e C18, diventando unite e compatte anche con loro. 
Anche con loro andavano molto d'accordo, ma Chichi spesso si sentiva un pò esclusa dato che le sue migliori amiche avevano tutti dei fidanzati mentre lei era l'unica single. 
Certo, Chichi comunque era stata fidanzata con qualche ragazzo, ma erano solo cotte passeggere.
Tutt'ora, aveva qualcuno che le correva dietro, però lei non li calcolava proprio anzi li considerava soltanto dei mocciosi in cerca di qualche ragazza da "sbattere".
Chichi aveva occhi solo per Goku, ma le sue amiche le dicevano di cercare altrove dato che purtroppo il ragazzo sembrava non ricambiare quei sentimenti.
- Forza Bulma! Torniamocene a casa, sono stanca.
Bulma le sorrise maliziosamente:
- E..non vuoi vedere il tuo Gokuccio?
- BULMA! Finiscila, purtroppo Goku non è mio..
- Oh ma lo sarà presto, lascia fare a me.
- Co-cosa? Bulma che cosa hai intenzione di fare?
- Nulla, devi stare solo tranquilla e fidarti della tua Best Friends!
Bulma sorpassò Chichi salutandola, per poi avviarsi verso casa.
Chichi la guardò da lontano: 
Chissà che cosa aveva in mente questa volta!
Improvvisamente, Laura la destò dai suoi pensieri:
- Ehi Chichina Bella, come stai?
- Ehm, è tutto ok! Senti io me ne torno a casa perchè sono esausta. C18? Non c'è?
. - No, è andata a mangiarsi un gelato con Crilin. Chichi torniamocene a casa io e te.
- Ok.. Andiamo!
Crilin era il ragazzo di C18 mentre quello di Laura era Tensing. 
Quei due ragazzi, a loro volta, erano altri amici di Vegeta e Goku, e tutti insieme costituivano nella scuola una squadra di combattenti di arti marziali. Infatti loro erano i più forti in quell'istituto, avevano vinto molti trofei, premi e concorsi addirittura internazionali.
 

 

 

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Capitolo 2
*** Bisticci ***


 

Ore 7:30. La sveglia suonò e per la nostra Chichi, iniziava un altro impegnativo giorno di scuola.
- Chichi? Svegliati tesoro! - la chiamò suo padre a gran voce.
- Uhm, ho sonno!
- Avanti cara, farai tardi, scendi a fare colazione!
- D'accordo!
La ragazza obbedì alla richiesta del padre, così dopo l'ennesimo sbuffo si alzò andando prima a lavarsi e vestirsi per poi dirigersi verso la cucina a fare la colazione.
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- Oh no! Ho fatto tardi di nuovo, accidenti!
Anche il nostro Goku si era svegliato, ma tardi come sempre.
- Radish, io vado a scuola, ci vediamo..
- Spero più tardi che mai..
Radish era il fratello maggiore di Goku. I due non andavano d'accordo, discutevano sempre per le solite sciocchezze.
Loro vivevano da soli, dato che i loro genitori erano morti da poco.
- Devo sbrigarmi, se farò tardi anche oggi la professoressa Baba mi interrogherà ed io non so nulla.
- Ehi Goku! Vai di fretta?
- Ah Ten, buongiorno amico! Bhè si vado di fretta perchè sto ritardando a scuola di nuovo e credo che questa volta la prof. Baba non me lo perdonerà.
Il giovane rise:
- Dai Goku, non la pensare!
- Eh Ten magari potessi. Mi ha raccomandato che se ritarderò di nuovo mi interrogherà.
- Che ingenuo! Secondo te non lo farà lo stesso?
- B-bhè hai ragione ma.. È diverso. Insomma probabilmente non lo farà oggi ma domani.
- Uhm.. Sarà!
I due si diressero a scuola e questa volta Goku riuscì ad arrivare in orario.
- Ehi Chichi, guarda un pò chi c'è..
La giovane si voltò:
- E cosa ci dovrei fare C18?
- Oh dai Chichi! Non fare la bimba e buttati, vedrai che lui ti apprezzerà di più..
- Già forse hai ragione, anche perchè mi prenderebbe per una ragazza facile e lo compiacerò..
- Ah tesoro, devi ancora crescere.. Fossi in te già mi sarei fatta avanti, e sicuramente la avrei avuta vinta.
- Ma io.. Voglio solo qualcuno che mi ami per quello che sono veramente.
- E allora continua a dormire Chichi, i ragazzi così non esistono più.
- Già, forse hai ragione!
Chichi si rattristì, poi rivolse uno sguardo al ragazzo che se la rideva con i suoi compagni.
C18 aveva ragione: i ragazzi erano tutti uguali!
- Forza! Ora non demoralizzarti, hai solo 19 anni e prima o poi troverai qualcuno che ti amerà veramente.
- Si ma..
- Lo so, lo so. Vuoi che quel "qualcuno" sia Goku, bhè non è facile, lui è amato da molte ragazze e..
- E basta C18! Basta! Andiamo in classe.
- Come vuoi.
Le ragazze decisero di non pensarci più e si diressero verso la loro classe.
Chichi si sedette accanto a Bulma, e dopo poco entrarono Vegeta e Goku, seguiti da tutti gli altri amici.
Goku si avvicinò a Chichi e le sorrise calorosamente:
- Ehi..
Chichi si voltò inarcando un sopracciglio. Che cosa ci faceva Goku vicino a lei?
- C-ciao Goku hai bisogno di qualcosa?
- Ehm, si. In realtà si!
- Dimmi pure..
- Volevo chiederti se hai fatto i compiti di algebra che c'erano per oggi.
Chichi stava per esplodere: quando Goku le si avvicinava significava sempre che aveva bisogno di copiare qualche compito!
Stava per ribattere, ma Bulma le diede una gomitata come per farla calmare.
- No! Non ho studiato per oggi..
Chichi cercò di apparire fredda agli occhi del ragazzo. Laura aveva ragione quando diceva di trattare le persone come loro trattano te.
- Ah! Bhè devo ammettere che questo non me lo sarei mai immaginato da te Chichi..
- Ah si? Bhè ecco.. Non avevo voglia ieri.
Goku le sorrise beffardamente, dandole la mano:
- Benvenuta nel Club, Chichi!
La ragazza si rese conto che Goku la stava letteralmente prendendo in giro. Che figuraccia che aveva fatto!
Cercò di non scomporsi e gli diede la mano.
- Grazie Goku!
Improvvisamente nella classe Marion fece il suo trionfale ingresso avvicinandosi a Goku e portandoselo con lei.
- Buongiorno tesoro! Vieni con me, che ci fai qua insieme a queste stupidelle?
- STUPIDELLA A CHI? - urlò Bulma con rabbia.
- Mi sembra ovvio,sei tu la stupidella!
- Ma davvero?
Bulma si alzò e si avvicinò a grandi passi verso la ragazza che rideva divertita di fronte alla reazione della nemica.
- Credi di farmi paura eh? Beh ti sbagli cara..
- Fossi in te parlerei poco.. 
- Uh, altrimenti che mi fai?
Bulma stava per gettarsi addosso a Marion ma Chichi la fermò invitandola a sedersi al suo posto.
Intanto Goku guardava la scena allibito, Bulma e Marion in quel momento gli sembravano due marmocchie.
Così decise volutamente di ignorarle e si avviò verso i suoi amici.
- Uff, Bulma devi cercare di calmarti non puoi continuare così..
- Ah Chichi, mi chiedo come faccia tu ad avere tanta sopportazione.
- Bulma, quella ci prende gusto a litigare con te, ancora non hai capito questo?
- Forse.. Ma io la detesto..
Chichi sospirò. Bulma in un certo senso aveva ragione, quella Marion a volte incitava alla violenza.
In quel momento l'entrata dell professore di matematica Kaio, pose fine a tutti quei pensieri.
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- Goku vieni oggi per gli allenamenti?
- Non lo so Yamcha, credo che oggi mi debba mettere un pò sui libri a studiare!
- Tu a studiare? Non ci credo neanche se lo vedo con i miei stessi occhi.
- Grazie Vegeta per il tuo supporto! Sei un vero amico, come sempre del resto.
- Kakaroth, faresti più presto a dire che vai a caccia di qualche zuccherino da consolare.
- Sisi.. Come no!
-  Goku, forse era meglio per te che oggi non ti presentassi a scuola.
- Eh hai ragione Tensing.
Il nostro Goku, quel pomeriggio era parecchio amareggiato perchè quella mattina si era beccato un bel quattro e mezzo all'interrogazione di matematica.
Al ragazzo venne in mente Chichi: quella ragazzina per lui, era un vero genio della matematica, anzi meglio dire della scuola.
Aveva tutti nove e dieci in pagella. Ma come era possibile che quella ragazzina a volte un pò petulante, prendesse quei voti nel liceo più difficile che esista? Per lui tutto ciò era un mistero.
Probabilmente lei avrebbe potuto aiutarlo nelle materie scolastiche, anche se però i rapporti che c'erano tra quei due non erano dei migliori.
All'improvviso la voce di Vegeta lo fece tornare alla realtà:
- Ehi Kakaroth, svegliati siamo arrivati. Tu che devi fare?
- Ehm, no! No meglio di no.
- Peccato! Che cosa faremo oggi senza il nostro capitano?
- Ovvio Ten, ce la spasseremo!
- Ah ah ah! Che risate. Grazie mille ragazzi ho davvero dei buoni amici al mio fianco. È proprio vero che quando arrivano le difficoltà della vita si capiscono che amici si hanno.
- Ma dai Goku, noi scherzavamo. Tu ci mancherai tantissimo oggi.
I tre ragazzi iniziarono a ridere fragorosamente sotto lo sguardo infuriato di Goku.
Più in la, le quattro amichette si godevano la "graziosa scenetta" davanti ad un bel gelato.
- Poverino il tuo Goku, Chichi! Guarda come lo trattano male.
- LAURA, LA SMETTI DI CHIAMARLO IL "MIO" GOKU?
- Perchè non lo è?
- Bhè purtroppo.. Cioè NO! No, non lo è!
- Però ti piacerebbe! - esclamò Bulma sorseggiando la sua limonata.
- E a voi chi ve l'ha detto scusate?
Laura, C18 e Bulma lanciarono a Chichi uno sguardo eloquente che fece cedere la ragazza:
- Ok, ok.. Avete ragione! Mi piacerebbe che Goku fosse mio.
- Già ma non lo sarà mai..
Una voce familiare fece girare le quattro amiche: quella voce era di Marion!
La turchina aveva ascoltato il discorsetto che le ragazze si erano dette, ed ora se ne stava lì davanti, burlandosi degli sguardi truci che Chichi gli mandava di nascosto.
- Che c'è Chichi? Sei sorpresa di vedermi? - chiese Marion
- No! Non mi interessa la tua presenza.
- Ma davvero? Eppure io sono una ragazza così appariscente..
- Bhè non per me.. Cara Marion!
- Senti cara, io del tuo parere me ne infischio! E comunque ho sentito che ti piace Goku eh? Bhè tesoro mio fai la ruota perchè ci sono prima io..
- Tienitelo pure..
- Certo che me lo tengo!
A questo punto Bulma, che piuttosto infastidita ascoltava quella conversazione, decise di intervenire:
- Marion cara però mi sembra che tu e Goku non stiate insieme anzi, mi sembra anche che lui non sia innamorato di te. 
Marion iniziò a scocciarsi di Bulma, infondo loro due litigavano sempre e la ragazza le aveva fatto anche la cattiveria di fidanzarsi con Yamcha, l'ex ragazzo di Marion.
La turchina, quindi, le si gettò addosso iniziando a tirarle i capelli. Le tre ragazze rimasero sconvolte da quella lite che si stava creando tra Bulma e Marion, quindi tentarono di allontanarle.
Nel frattempo Goku ed i suoi amici, che in quel momento si trovavano fuori alla palestra di fronte al bar, appena videro quelle due che si stavano picchiando corsero a vedere che cosa fosse successo.
- Ma che sta succedendo qui? - esclamò Yamcha guardando allibito la sua ragazza.
- SUCCEDE CHE QUESTA STUPIDA CONTINUA A PROVOCARMI! MA COME FAI AD ESSERE IL SUO RAGAZZO NON ERO MEGLIO IO?
Bulma si precipitò di nuovo addosso alla ragazza, ma Yamcha la fermò:
- CHE COSA STAVI CERCANDO DI FARE EH, BULMA?
- MA CHE FAI LA DIFENDI ORA? è tutta colpa sua, stava dicendo delle cattiverie a Chichi ed io mi sono intromessa per difenderla, dopodichè LEI mi si è gettata contro..
Yamcha rivolse una occhiata minacciosa a Marion, che nel frattempo si era calmata:
- Marion, sta dicendo la verità?
- Si ma.. Yamcha, è mi provoca sempre e..
- NON È VERO SEI UNA LURIDA BUGIARDA, STAVI PRENDENDO IN GIRO CHICHI, E VOLETE SAPERE ANCHE CHE COSA LE DICEVA?
- NON SONO FATTI TUOI, IO STAVO PARLANDO SOLO CON CHICHI E TU, COME LA SOLITA MOCCIOSETTA, TI SEI IMPICCIATA...
- ADESSO BASTA, BULMA HAI ESAGERATO..
- IO? IO HO ESAGERATO?
- BHÈ S-SI, NON DOVEVI TRATTARE COSÌ MARION..
- QUINDI.. FAMMI CAPIRE TU STAI DICENDO CHE IO STO DALLA PARTE DEL TORTO?
- IN PARTE..
Bulma si voltò verso Marion che le sorrideva sfacciatamente.
La ragazza, infuriata più che mai prese Chichi per mano e se la portò con se, seguita da Laura e C18.
- Adesso Marion mi spieghi per filo e per segno che cosa hai fatto per far infuriare così Bulma.
- Io..
- Te l'ha detto, stupido! Stava prendendo in giro Chichi e lei l'ha voluta difendere. Certo che però ora l'hai combinata grossa anche tu Yamcha, ora lei non ti vorrà più vedere..
- Per favore Vegeta, cerca di non intrometterti anche tu. La situazione è già abbastanza difficile.
- CERTO CHE MI IMIPICCIO! SEI UN INCOSCIENTE, TE LA SEI FATTA SCAPPARE DIFENDEDO QUESTA OCHETTA QUI. LEI ERA LA TUA RAGAZZA E TU CHE FAI? TI VAI A SCHIERARE DALLA PARTE DI MARION? SEI UNO SCEMO PATENTATO..
- VEGETA TU NON CENTRI NULLA IN QUESTA STORIA QUINDI..
- RAGAZZI, SMETTETELA! Volete litigare anche voi adesso? 
Goku si era messo in mezzo ai due amici per non farli bisticciare.
Vegeta però, aveva ragione: Yamcha aveva sbagliato con Bulma, si era comportato come un vile, anche Marion però aveva le sue colpe logicamente.
A lui, quella ragazza non gli era mai piaciuta! Certo, lui era stato fidanzato con molte ragazze che erano quasi tutte simile a lei, ma mai DEL TUTTO come lei.
Lui non sopportava le ingiustizie e quella ragazza lo era sempre stata, si era sempre comportata come una bulletta, specialmente con Chichi! 
- Hai ragione Goku! Marion, io e te andiamo a chiarire da un'altra parte..
Così Yamcha e la turchina se ne andarono per i fatti loro mentre Vegeta, stranamente furioso, entrò in palestra.

 

 

 

Note dell'autrice:
Salve cari amici! Per caso vi sta piacendo la storia? A quanto pare, il nostro tenebroso principe dei saiyan si è comportato in modo strano difendendo Bulma, che si fosse "invaghito"?
Se volete recensite, così saprò se la storia sta procedendo oppure no!
Ringrazio tutti coloro che stanno seguendo la storia, chi le ha messe tra le preferite e anche chi segue la storia senza recensire!

 

 

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Capitolo 3
*** Crisi ***


 

Dopo la brusca lite tra Bulma e Marion, la quattro amichette accompagnarono la turchina a casa:
- Ehm Bulmina, volevo ringraziarti per avermi difesa. Ora ti sei presa tutta la colpa tu..
Bulma le sorrise amaramente:
- Tranquilla Chichi io ti ho solo difesa, la colpa è solo di quella streghaccia..
- Certo che Yamcha si è comportato proprio da vile con te, Bulma!
- Si Laura, io lo avrei ucciso con le mie stesse mani.. Ma come è possibile che si sia schierato dalla parte di quella?
Bulma scoppiò a piangere gettandosi tra le braccia di Chichi. 
Le ragazze provarono a consolarla, ma non ci fu verso, Bulma era sconvolta! 
Si, sconvolta! Sconvolta dal comportamento del suo ragazzo. La ragazza iniziò a pensare che forse Yamcha si fosse innamorato di nuovo di Marion, se fosse stato così non gliel'avrebbe mai perdonato. 
Quando Bulma e Yamcha avevano cominciato a frequentarsi, il ragazzo aveva appena terminato la sua relazione con Marion.
Lui, in quei giorni, le diceva di essersi innamorato DAVVERO, le diceva che man mano che si conoscevano lui iniziava a provare un sentimento che andava oltre l'amicizia! Ma allora per quale motivo l'aveva umiliata in quel modo?
Bulma questo non riusciva a capirlo.. Tante domande e tante dubbi affliggevano la ragazza, quella ragazza che era rimasta oramai delusa, dall'amore e da tutto il resto..
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Goku camminava per le vie della città, senza una meta precisa.
Aveva bisogno di riflettere, di tante cose.
Era rimasto piuttosto "scioccato" da quella lite di prima.. 
Non poteva credere che Yamcha si fosse comportato così da vigliacco con Bulma.
Che amico che aveva! Non se lo sarebbe mai immaginato!
Mentre pensava a tutto ciò vide Chichi che passeggiava da sola; aveva uno sguardo indecifrabile, quasi vuoto.
Probibilmente anche lei ci era rimasta male per la sua amica, infondo quella lite si era scatenata anche per via sua, per difenderla!
- Ehy Chichi!
La ragazza alzò finalmente lo sguardo per guardare il ragazzo che l'aveva chiamata;
Non appena vide che era Goku e che si avvicinava sempre di più, i battiti del suo cuore accellerarono e le parole le morirono in gola.
- Goku..
- Ti vedo triste! Scommetto che sei dispiaciuta per Bulma, vero?
- S-si, è stata tutta colpa mia. Ora lei e Yamcha si lasceranno per sempre.. Non è giusto!
- No.. Non incolparti, è Marion che è sempre la stessa..
- Già, io non la sopporto più..
- Nessuno la sopporta, fidati! Ma.. Lei che ti stava dicendo da far arrabbiare in quel modo Bulma?
Chichi arrossì vistosamente. Goku non doveva assolutamente sapere che l'argomento principale della discussione era lui!
- Ehm.. N-niente, solo le solite sciocchezze..
Goku si accorse del lieve rossore sulle guancie della ragazza ed incominciò a ridacchiare divertito:
- Sei sicura? Vedo che sei diventata rossa..
Chichi, a quel punto, divenne più rossa di prima. Quel Goku la stava facendo impazzire!
- No, non è nulla di importante sul serio..
- Come vuoi, se proprio non vuoi dirmelo non fa niente..
- Non è che..
- Chichi? Tranquilla! Lo hai detto tu che non è importante giusto?
- S-si..
- Parlando d'altro.. Ti va di andare a fare una passeggiata in centro?
Chichi lo guardò, completamente esterrefatta! Goku? Goku che voleva uscire con lei? Goku che le aveva chiesto di farsi una passeggiata insieme a lui? Impossibile!
Chichi credette di trovarsi in un sogno.. Non poteva crederci!
- Ecco, io..
- Dai.. Fammi compagnia!
Goku, in quel momento, le stava sorridendo quasi.. Beffardamente! Che la stesse prendendo in giro? 
- Veramente, io dovrei studiare!
- Ma tu studi sempre? Dove la trovi tutta questa voglia?
- Ma è un dovere! E come tale si deve fare..
Goku sbuffò:
- Senti, allora io me ne vado.. Buono studio!- Disse quasi con indifferenza.
Chichi si maledì per essere stata così stupida. Quella era la prima, e sicuramente ultima, possibilità di uscire con il ragazzo dei suoi sogni, e invece aveva mandato tutto all'aria! 
"- SONO PROPRIO UNA SCEMA! HANNO RAGIONE LE MIE AMICHE, MA COME HO POTUTO COMPORTARMI COSÌ, DOPO CHE HO SEMPRE DESIDERATO USCIRE CON LUI?-" 
La ragazza decise di andarsene, sperando che Goku non se la sia presa tanto per quel rifiuto.
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Nel frattempo, Bulma era appena tornata a casa, e fin da qul momento non aveva fatto altro che stare sul suo letto a piangere.
La madre e il padre erano preoccupati seriamente per lei, ma non potevano farci nulla! Bulma si era letteralmente rifiutata di sfogarsi con loro e perdipiù si era chiusa in camera sua.
- Bulma, tesoro, aprici la porta per favore!- Le chiese la madre.
- NO! Voglio stare da sola! Per favore, lasciatemi in pace tutti!
- Ma noi.. Cerchiamo solo di aiutarti! Almeno dicci che cosa è successo..
- VI HO DETTO CHE DOVETE LASCIARMI DA SOLA, NON HO VOGLIA DI PARLARE CON NESSUNO, È CHIARO?
I due coniugi Brief, ormai rassegnati, decisero di lasciar perdere. Era inutile tentare ancora, Bulma era troppo testarda e non avrebbe ceduto.
Fin da piccola, quando aveva dei problemi, se li teneva soltanto per se, solo a volte si confidava con le sue migliori amiche.
Ma questa volta era diverso. Bulma era caduta quasi in depressione.
Lei era davvero troppo innamorata di Yamcha e adesso lui le aveva dato la prova che forse non l'amava più.
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Vegeta erano ore ed ore che si allenava in quella palestra.
Ormai esausto, decise di terminare i suoi allenamenti quotidiani, che per quella giornata, bastavano ed avanzavano.
Il ragazzo però non voleva tornarsene subito a casa, prima aveva bisogno di parlare con qualcuno, e quel qualcuno era Goku!
Man mano che camminava, ripensò all'accaduto di quel pomeriggio e non riusciva a capire perchè lui se la fosse preso tanto con Yamcha.
Vegeta non era il tipo che difendeva una persona, soprattutto una donna!
Arrivò in fretta a casa del ragazzo e bussò almeno sei volte. Ad aprigli fu Radish, il fratello di Goku, che aveva l'aria di essersi infastidito dopo tutte quelle bussate incessanti di Vegeta.
- La prossima volta che bussì in questo modo, giuro che ti lascio fuori la porta!
- C'è Goku?
- Bho, chi l'ha più sentito! Si è definitivamente chiuso nella sua stanza e penso che non voglia ricevere visite. 
Sul volto di Vegeta comparve un sorrisetto trionfante:
- A quanto pare anche lui è di pessimo umore questa sera. Strano! 
- Senti a me non interessa. Io stavo con la mia ragazza, perciò se non ti dispiace gira i tacchi e vattene! Ci hai disturbato già abbastanza!
- Tranquillo, non vi disturberò più! Ho solo bisogno di vedere tuo fratello.
Vegeta sorpassò Radish per poi recarsi al piano di sopra, verso la stanza di Goku.
- Quel Vegeta.. La prossima volta lo uccido..
- Amore.. Non lo pensare, vieni qui piuttosto..
- Arrivo Seripa!
Seripa e Radish erano fidanzati da più di un anno. Lei e Goku però non andavano per niente d'accordo. Il ragazzo la considerava una grande cafona e secondo lui il fratello si meritava qualcosa di più.
Però nonostante questo, Goku un pò li invidiava perchè anche lui era in cerca di qualche ragazza, dato che erano mesi che non si concedeva il lusso di intraprendere una relazione.
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- Vegeta? Che cosa ci fai qui!
Goku guardava l'amico con fare sospettoso. Vegeta non era solito cercare qualcuno con cui confidarsi.
- Devo parlarti Kakaroth..
- TU? TU MI DEVI PARLARE?
- È un reato per caso?
- No però.. Insomma non è da te...
- Tsk! Lo so, è per questo che devo parlarti urgentemente..
- Ah.. Bhè allora dimmi..
- Io.. Non so che cosa mi succede! Oggi sono arrivato a difendere una donna, ti rendi conto? E perdipiù quella donna è Bulma! Bulma, capisci? Io e quella non ci sopportiamo!
Goku era sempre più stralunato! Probabilmente a Vegeta, quei troppi allenamenti, gli erano andati alla testa!
- In realtà.. Anche a me è sembrato strano che tu abbia discusso con Yamcha di Bulma. 
- Ok.. Forse sto impazzendo! 
- Dai Vegeta, non credo siano questi i problemi della vita.
- Eh.. Per me si però Kakaroth.
Goku sospirò sonoramente. 
Lui aveva già capito che forse il suo amico si era "infatuato" di quella ragazza, quando Vegeta si rivolgeva a lui era sempre per problemi di cuore e non per altro...
- Vegeta, lasciatelo dire..
- COSA?
- Calmati! Secondo me ti sei.. Come dire? Ti sei solo..
- COSA KAKAROTH? Per favore parla chiaro..
- E tu smettila di chiamarmi così.. Sei insopportabile!
- OK GOKU! Dimmi cosa ne pensi..
- Bhè ecco, c'è poco da dire.. Vegeta tu ti sei semplicemente.. Invaghito!
Vegeta si girò di scatto verso Goku:
Aveva voglia di tirargli un pugno e scaraventarlo fuori dalla finestra, per quella che aveva appena detto..
- TU.. NON OSARE DIRE UNA COSA DEL GENERE DI ME.. Lo sai perfettamente che nel mio vocabolario non esiste la parola "amore"!
- Sai che ti dico Vegeta? Vattene da casa mia, mi hai stufato, io non mi faccio trattare così da te. Tu volevi sapere il mio parere ed io te l'ho detto, ora sta a te.
- Oh no.. No! 
Vegeta si sedette sulla poltrona della camera, prendendosi il viso tra le mani come se fosse sconvolto:
- Guarda che innamorarsi è una cosa bella.. Davvero.
- Goku io.. Non lo so. Bulma è la ragazza di un mio amico e loro.. Bhè credo si amino.
- Mica così tanto.. Insomma hai visto come l'ha trattata Yamcha? È stato un vigliacco. 
- Ah Kakaroth, basta! Non mi interessa l'amore e poi secondo me non si può neanche definire tale..
- Uff.. E allora come lo definiresti?
- Attrazione! È una semplice attrazione! Come quella che ho provato per tutte le ragazze che ho avuto. Ne ero solo attratto fisicamente.. E basta!
- Già.. Ma non mi sembra che eri disposto anche a difenderle per sola attrazione. Senti Vegeta io te l'ho dico come un amico, sul serio, innamorarsi è bello! L'amore è una sorta di emozioni mischiate tutte insieme.. Ed è bello. Fidati!
- Tu ti sei mai innamorato?
- Bhè, certo! Sono stato innamorato di ogni ragazza con cui sono stato fidanzato..
- E.. Sei sicuro che non era solo una semplice attrazione fisica come la mia?
Quella domanda spiazzò di non poco Goku. 
Lui riflettè a lungo su quello che gli aveva detto l'amico: 
Era davvero AMORE quello che aveva provato per tutte quelle ragazzine che aveva avuto?
Lui pensava di si, certo non aveva avuto tutte ragazze raffinate, alcune erano solo delle ochette come Marion, che pensavano di uscire con lui solo perchè era il fighetto della scuola, altre invece erano delle ragazze serie.
- Bhè.. Si! Credo di si.
- Ah! Che banalità.. Meglio che vada e spero che la notte mi porti consiglio.. 
Goku rise: Vegeta non sarebbe mai cambiato!

 

 

 

Note dell'autrice:
Salve a tutti! Finalmente sono riuscita a pubblicare questo capitolo, mi scuso con tutti per il ritardo!
Dunque, dunque.. In questo capitolo ci sono parecchi aspetti da notare:
C'è la nostra povera Bulma che è rimasta oramai molto delusa dal comportamento del suo ragazzo, poi abbiamo il nostro Goku che (forse) ci è rimasto male per il rifiuto della nostra Chichi, ed infine.. Vegeta! Poverino.. Possiamo dire che è in crisi di identità perchè pian piano si sta avvicinando ad un mondo che fino ad ora gli era sconosciuto: il mondo dell'amore!
Chissà se il nostro principe ascolterà i suoi sentimenti oppure no!
Se vi va recensite.. Ringrazio tutti, come sempre anche solo chi legge la storia..!
Didolinasissy

 

 

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Capitolo 4
*** Dolori ***


 

Quella mattina Bulma si svegliò più tardi del solito, ma la dormita che si era fatta gli era servita molto.
La notte gli aveva portato consiglio, ed ora era più che mai decisa a parlare con Yamcha, almeno avrebbero messo le cose in chiaro.
Si lavò e si vestì velocemente per poi scendere da casa di fretta e furia.
A quell'ora Yamcha doveva trovarsi a scuola, quindi lo avrebbe aspettato lì fuori fino alla fine delle lezioni.
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- Buongiorno Chichi!
- Buongiorno ragazze, che sonno! Per caso avete visto Bulma? 
- No.. Stamattina non si è proprio presentata.
- Uff, poverina. Forse sta ancora male per l'accaduto di ieri.
Le tre amiche si diressero verso l'aula di informatica, ma all'improvviso si ritrovarono Marion davanti:
- Ehy ragazzuole. Tutto a posto? La vostra amichetta, a quanto pare non venuta a scuola.. Peccato!
- Ehy Marion, senti stamattina non è giornata perciò meglio per te che ci stai alla larga.
Laura era davvero arrabbiatissima e se Marion avesse continuato a farsi vedere lei non avrebbe esitato a darle una lezione.
- Uh.. Ma che paura che mi fai!
- Laura ha ragione Marion. Levati di torno oppure ti faremo levare noi con le maniere cattive.
- Ma davvero? 
- ADESSO BASTA MARION! CI HAI SCOCCIATO A SUFFICIENZA PER OGGI.
C18 e Laura guardarono allibite Chichi, che ormai era sull'orlo di scoppiare dalla rabbia.
- Oh! Chichi, non pensavo di averti fatto infuriare così tanto.
- Marion, Chichi ha ragione.. Per oggi basta così!
Una voce dolce e soave fece girare le ragazze: era Goku! In tutta la sua bellezza.
A Chichi sembrò di sognare.. Lui la stava difendendo.
- Ma tesoro.. Perchè non ti sciogli un pò? Tu non hai mai difeso queste tre scemette.
- Per favore Marion! Non ti rendi conto che ti stai comportando come una bambina?
- I-io? Io sono una b-bambina?
- Bhè certo! Ora basta con le provocazioni.
Marion scappò via, in lacrime, sotto lo sguardo soddisfatto delle ragazze:
- Grazie mille Goku - mormorò Chichi arrossendo lievemente.
- No, di nulla!
- Ehm, noi ce ne andiamo! Chichi tu ci raggiungi dopo, ok?
- Eh.. Si, ok!
C18 e Laura se la svignarono sorridendo maliziosamente. 
Chichi era confusa, non sapeva che cosa dire, ma poi prese coraggio e disse la prima cosa che le capitava in mente:
- Ehm, io.. Volevo chiederti scusa.. Sai, per ieri!
- Ah, no! Non ti devi preoccupare. Comunque io devo andare, tra poco inizia la lezione. Ci si vede!
Chichi guardò il ragazzo che man mano si allontanava dal suo sguardo. 
Goku era del tutto indifferente nei suoi confronti, a volte lei glimpassava accanto e lui non la degnava nemmeno di uno sguardo.
Era inutile illudersi! Goku non l'avrebbe mai amata e non sarebbe mai stato il suo ragazzo, infondo lui si meritava anche di più.
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- Ehy Goku, sbaglio o ti stai avvicinando a quella ragazzina?
- Cosa? Ma che dici Tensing? Ti pare che uno come me va appresso ad una come lei?
- Uhm.. Sarà..
- Senti, ma perchè tu non ti guardi la tua Laura, invece di guardare i fatti degli altri?
- Ma dai Goku, non te la sarai mica presa? Ti credevo meno permaloso..
- Ma infatti non me la sono presa. Senti Tensing, andiamo in classe per favore..
- Come vuoi..
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La giornata scolastica era appena terminata, ed ora tutti gli adolescenti dell' Orange School si affrettavano ad uscire da scuola.
Bulma si trovava fuori al cancello della scuola, cercando di intravedere Yamcha tra i mille studenti radunati nel cortile.
All'improvviso lo vide uscire insieme ad i suoi quattro amici e gli si avvicinò per fermarlo.
- Yamcha?
Il ragazzo si girò di scatto e appena vide Bulma il suo sguardo cambiò rimase sbalordito, non pensava che lei avrebbe voluto rivederlo:
- B-bulma.. Tesoro..
- Non chiamarmi tesoro. Devo parlarti subito, ma in privato.
- Ehm, allora io vado con lei, ci sentiamo dopo amici!
- Ciao Yamcha..
Bulma prese il ragazzo per un polso conducendolo in un luogo isolato:
- Ehm.. Cosa mi devi dire?
- Ci vuole tanto a capirlo?
- Ascolta Bulma, parla chiaro per favore. Basta fare i bambini.
- Si, hai perfettamente ragione. Cerchiamo di chiarirci da persone adulte. Allora, a me non è piaciuto affatto come ti sei comportato con me, ieri pomeriggio. Invece di difendermi mi hai umiliata, hai per caso la minima idea di come mi sono sentita?
Yamcha abbassò lo sguardo, piuttosto imbarazzato:
- Io.. Bulma, sul serio mi dispiace!
- Non so perchè, ma non ti credo. Mi hai letteralmente disprezzato, Yamcha. Tu non puoi capire la reazione che ho avuto, ho pianto per tutta la notte.
- Ti capisco invece. Anche io sono stato male.
- Non mentirmi, basta! Voglio sapere solo una cosa da te Yamcha.
- Dimmi Bulma..
- Tu.. Sei.. Insomma perchè l'hai difesa?
- Bulma, io.. Non lo so.. Credimi!
Il viso angelico di Bulma comiciò ad inondarsi di lacrime:
- Te l'ho dico io perchè.. Tu sei ancora innamorato di Marion, è vero?
- NO! Bulma questo.. Questo non è affatto vero, io ti amo. Per favore perdonami ero fuori di me ieri.
- No che non ti perdono, mi hai umiliata.
- Ma non l'ho fatto con l'intenzione.
- BASTA, BASTA! Io non voglio più ascoltarti..
Bulma scappò via in lacrime. Non ce la faceva più a restare lì, aveva come l'impressione che Yamcha la stesse prendendo in giro nascondendole la verità sui suoi sentimenti.
Il ragazzo rimase lì a guardare la ragazza, che man mano spariva dalla sua vista.
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- Povero Yamcha, secondo me Bulma a quest'ora l'avrà mandato al diavolo.
- Tsk! Ed ha ragione! - disse Vegeta stuzzicando una merendina.
- Yamcha ieri l'ha combinata grossa. Ha sbagliato con Bulma, l'ha disprezzata davanti a tutti. È stato un vigliacco.
All'improvviso Yamcha fece la sua entrata nel bar della palestra, con il volto rivolto verso il basso:
- Allora, come è andata con la tua Bulma? - chiese Tensing curioso.
- Lei non è più mia..
- COSA? - dissero gli amici all'unisono.
- Ti ha tradito?
- Ma che dici Vegeta? Sono io che l'ho tradita.. 
- Scusa Yamcha non dirmi che sei stato così stupido da tradirla con Marion..
- No Goku.. Intendevo dire che dopo l'umiliazione che ha subito ieri, non vuole più vedermi.
- Ah..Però Yamcha, lei ha ragione. Insomma non ti sei comportato da uomo, e mi piacerebbe sapere perchè hai difeso quella ragazzina..
- IO NON LO SO, OK? NON LO SO NEMMENO IO, SO SOLO CHE ORA L'HO PERSA PER SEMPRE.
Yamcha era fuori di se. Il solo pensiero di aver perso Bulma lo addolorava più del dovuto.
I suoi amici lo guardarono attoniti capendo che il ragazzo era completamente scioccato.
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Chichi si diresse a casa di Bulma. Prima l'aveva vista parlare con Yamcha ed ora voleva sapere come era andata a finire quella discussione:
- Chi è? - chiese Bulma, che fino a quel momento era stesa sul suo letto a studiare.
- Ehy Bulmina sono Chichi, posso entrare?
- Si.. Certo, entra pure Chichi.
La ragazza entrò sorridendo calorosamente all'amica, che ricambiò anche lei il sorriso:
- Bulmina, tutto a posto?
- Si, cioè no. Per niente.
- Ti ho vista parlare con Yamcha poco fa, mi vuoi dire che cosa vi siete detti, oppure non ti va?
- Si Chichi.. Ora più che mai ho bisogno di sfogarmi con qualcuno che mi sa capire..
- Dimmi tutto..
- Bhè.. In realtà non c'è molto da dire, abbiamo parlato e...
Bulma si fermò un secondo. La parole le morirono in gola, ripensò a tutti quei momenti passati con Yamcha in quei pochi mesi, dopodichè con la voce rotta ricominciò a parlare..
- Gli ho detto in faccia tutto quello che avevo provato quando lui mi ha disprezzata e.. Bhè lui, come al solito si è difeso dicendo che gli dispiaceva e..
- Bulma calmati.. Se non vuoi proseguire lasciamo stare sul serio..
- Non ti preoccupare! Comunque dopo me ne sono andata piangendo, tanto erano solo bugie quelle che mi diceva.
La turchina scoppiò nuovamente in lacrime e si rigettò tra le braccia di Chichi. 
Qualcosa però cambiò in lei dopo quel pianto, qualcosa che le era esplosa dentro, facendola diventare più forte!

 

 

 

Note dell'autrice:
Salve amici! Dunque in questo capitolo, le cose non sono cambiate poi molto:
Bulma è sempre più addolorata dopo quella faccenda con Yamcha, ma già nel prossimo capitolo si vedrà come cambierà il suo umore.
Chichi, inutile dire che è sempre più attratta da Goku, ma lui a quanto pare ancora non se ne accorge.
Spero che questa storia vi stia piacendo.
Ringrazio come sempre tutti..
Didolinasissy

 

 

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Capitolo 5
*** Indifferenza.. ***


 

- Buongiorno Papà! 
- Buongiorno a te Chichi, come va?
- Ehm, benino..
- È.. Successo qualcosa?
- Nono, sono solo un pò stanca, oggi non è la giornata adatta per andare a scuola.
- Se vuoi.. Puoi prenderti una giornata di festa, tanto ci vai sempre..
- Bhè, ammetto che ci vorrebbe, inoltre stanotte non ho dormito bene.
- Allora, vai cara, torna pure a letto.
- Grazie papà.
- Di nulla tesoro.
Chichi corse in camera sua per poi rinfilarsi sotto le coperte. Non aveva dormito bene quella notte. 
Era molto in ansia per la sua amica Bulma, l'altro pomeriggio quando era andata a trovarla, stava davvero male, era depressa!
Non mangiava, non beveva e usciva di casa solo per andare a scuola.
Quel Yamcha! Se Chichi l'avesse incontrato per strada gliele avrebbe dette quattro.
La ragazza mentre rifletteva su tutto ciò, si addormentò di colpo;
Ad un certo punto si svegliò e capì di non trovarsi più in camera sua.
Si guardò intorno e capì di trovarsi nella villa comunale del paese, dove spesso lei e le sue amiche si radunavano i sabati sera.
Quella villa però era tetra, non c'era anima viva.
- Chichi..
Una voce calda la fece girare;
- Go-goku.. Sei tu?
Il ragazzo si trovava dinanzi a lei come per magia e le sorrideva dolcemente.
- Che cosa ci fai tu qui?
- Bhè, nulla.. Semplicemente passavo di qui e ti ho trovata da sola.
Chichi iniziò a pensare di essere impazzita sul serio, come ci era arrivata fino a lì?
- Ah, capisco!
Goku si sedette sulla panchina della villa, accanto a lei;
La ragazza rimase impassibile, si trovava spiazzata di fronte a quella situazione, non poteva credere che il ragazzo dei suoi sogni era accanto a lei e perdipiù le stava sorridendo. Era così.. Così.. Incredibilmente sexy!
Chichi scosse la testa per rimuovere quei pensieri che mai, prima d'ora, aveva concepito.
- Ti va di fare una passeggiata? - chiese lei in evidente imbarazzo.
- Bhè, ecco.. Non so se mi va.
- Ah, scusa!
- Non devi chiedermi scusa Chichina! Stai tranquilla.
Chichina! L'aveva chiamata Chichina. Mai la pronuncia di quel nome, le era sembrata così dolce e sensuale.
Chichi si limitò solo a sorridergli;
- C'è una cosa però che vorrei fare, sai?
- Ah.. E cosa sarebbe?
- Vuoi proprio saperlo? - chiese con un sorrisetto malizioso.
- Ehm, bhè s-si..
- Questo voglio fare...
Goku le cinse un fianco con un braccio, avvicinandola a se e baciandola con passione.
Le loro lingue si intrecciavano una nella bocca dell'altro, la loro sembrava una danza.
Chichi, trovò il coraggio di abbracciarlo sentendo che pian piano le mani di lui risalivano verso la sua schiena, accarezzandola e dandole dei brividi mai provati.
Goku si staccò improvvisamente:
- Ti amo Chichi, ti amo davvero!
Chichi per poco non pianse di gioia. Dopo un attimo si rigettò tra le braccia di lui baciandolo con più trasporto.
Dopo poco la ragazza riaprì gli occhi, capendo che tutto ciò che era accaduto poco fa era stato solo un sogno, un meraviglioso sogno.
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- Su Kakaroth, mettici più grinta.. Ti credevo più forte..
- Ah Vegeta, oggi sono stanco e stranamente non ho voglia di allenarmi.
- No, ma non mi dire.. Non è da te. Per caso, stamattina sei caduto dal letto?
- Può darsi...
- Ah, non cambierai mai.
- Ehy ragazzi, forza torniamo a scuola che tra poco ricominciano le lezioni.
- Tsk, Crilin facciamo filone stamattina, non ce la faccio a studiare..
- Vegeta e tu quando mai hai voglia di studiare?
- Ehi ragazzi attenzione, qui sta parlando lo scienziato della scuola..
- Almeno ho dei voti migliori dei tuoi.
- Sentite la piantate di fare i marmocchi voi due? Mi avete già stufato..
- Goku, prenditela comoda qualche volta..
- Dai, andiamo a scuola che devo anche ripetere.
- Giusto, tu oggi devi essere interrogato in storia. Hai studiato?
- Si, mi hai aiutato un pò mio fratello.
- Ehi ragazzi, ma Yamcha? Che fine ha fatto?
- Tsk! Sicuramente sarà a letto, depresso come sempre.
I ragazzi si diressero verso la scuola, in attesa delle lezioni.
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- Bulma, tesoro tutto ok? Sono contenta di rivederti.
- Anche io C18, mi siete mancate.
- Davvero? Per un solo giorno, che non ci siamo viste?
- Si, per me un giorno è come un'eternità..
- Già, peccato che oggi l'unica che non c'è è Chichi.
- Eh, oggi doveva essere interrogato pure il suo Goku. Pazienza vorrà dire che ci registreremo l'interrogazione.
Le tre amiche scoppiarono a ridere.
- Sentite, mi è piaciuto divertirmi con voi, ma ora devo proprio andare, il mio Crilin mi aspetta.
- Si vai pure C18, ci vediamo dopo.
- Ok, ciao ragazze..
- Bulma!
La ragazza si girò sentendosi chiamare alle spalle:
- Y-yamcha!
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- Sono felice che tu sia venuta oggi a scuola, ero molto in ansia per questo..
- Questo cosa, Yamcha?
Il ragazzo prese un respiro profondo e poi continuò:
- Bulma, io ti amo! Te lo giuro, amore mio ti amo troppo! Io non sono innamorato di Marion e quel giorno non so che cosa mi sia preso dico sul serio, mi sono pentito subito di quello che ho fatto. Io voglio che tu sappia che ti amo, lo so che sono ripetitivo, ma ti amo dal profondo del mio cuore e non dubitarne mai. Ti scongiuro Bulma, ritorna con me. TI PREGO!
La ragazza era rimasta, fino a quel momento, con il respiro sospeso. Non poteva credere che Yamcha le avesse fatto una confessione simile.
- Yamcha, nulla mi farà cambiare idea.
- Ma.. Insomma io ti ho fatto una confessione così.. Così sentimentale..
- Yamcha, basta! Piantala di fare il bambino. Ormai ho deciso: non ho nessuna intenzione di perdonarti, hai capito?
- Sai che ti dico? Anche io mi sono stufato. Si, già mi sono stufato di corrervi appresso a voi donne.
- A noi donne? Se mai ti sei scocciato di rincorrere me, e non le altre ragazze...
- Vedi? Vedi come fai? Ora basta, Bulma!
- Basta lo dico io, Yamcha. Non mi interessi più. IO TI HO GIÀ DIMENTICATA..
Quelle parole ferirono il ragazzo più di quanto avrebbe pensato.
Ci era davvero rimasto male! Ora era chiaro, aveva sbagliato tutto, completamente tutto!
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Chichi, dopo quel sogno, si era alzata di fretta e furia dal suo letto.
Quel sogno l'aveva decisamente sconvolta, nonostante fosse la sua realtà desiderata.
"- Devo parlare con qualcuno, e subito. -"
La ragazza, come di consueto, si lavò e si vestì ma questa volta non era diretta a scuola.
Mentre camminava si ritrovò, nuovamente, davanti a se, Goku.
- Ehi.. - disse lei timidamente.
- Uhm? Oh ciao Chichi. - rispose lui indifferentemente.
- Sei.. Uscito da scuola?
- Veramente ho saltato un'ora, sai non mi andava oggi..
- E.. L'interrogazione?
- Ho preso 7.
- E me lo dici così? - chiese improvvisamente con una punta di gioia.
Goku la guardò inarcando un sopracciglio e lei si intimidì ancora di più:
- Scusa come dovrei dirtelo?
- Bhè.. Pensavo fossi contento.
- Lo sono, ma non è il caso di vantarmi. C'è gente che ha un voto ancora più alto, tipo tu!
- Ma non significa niente..
- Per me si. - disse, quasi infastidito da quell'affermazione dettagli dalla ragazza.
- Scu-scusa. Non pensavo che per te fosse così importante..
- Ah no? Scusa e allora che cosa pensavi, eh? Che non mi importasse del mio rendito scolastico?
- N-no.. Scusami ancora, non credevo che..
- Ascolta.. Forse non sembra ma ci tengo alla scuola, ok?
- Ok.. 
- Uff.. Scusa ma ora ho da fare, ci vediamo.
Chichi rimase lì ferma, impassibile. Lei per Goku non rappresentava nulla, nulla di nulla!
Quel ragazzo l'aveva trattata peggio degli altri giorni. Quanto si sentiva stupida!
Cambiò direzione, invece di recarsi a casa di Bulma, ritornò verso la sua, ormai era troppo giù di morale per poter incontrare qualcuno. 

 

 

 

Note dell'autrice:
Salve cari amici!
È vero, ho ritardato nel pubblicare il quinto capitolo, lo so e mi dispiace, ma in queste feste direi che ho avuto degli imprevisti.
Dunque, è inutile che ora sto qui a spiegarvi cosa è successo nel capitolo, ormai è parecchio evidente che Chichi e Bulma sono in una fase buia, si riprenderanno?
Ringrazio ovviamente tutti quelli sia che hanno recensito che quelli che hanno solo letto la storia.
Ringrazio anche quelli che hanno messo la fanfiction tra le preferite.
Grazie a tutti e buon proseguimento per le feste.
Didolinasissy!

 

 

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Capitolo 6
*** Perdono ***


 

Goku camminava per le strade deserte di quella città.
Si era pentito subito di come aveva trattato quella ragazzina, ma si era infuriato davvero in quel momento.
Nel pensare non si accorse di trovarsi di fronte la villa comunale e scorse da lontano Yamcha, con il viso rivolto verso il basso e le mani fra i capelli.
Si avvicinò a lui, cercando di capire cosa gli fosse successo:
- Amico.. Tutto ok?
Yamcha sussultò appena si sentì chiamare:
- Ehi... Ehm si, è tutto ok..
- Sei sicuro? - chiese sedendosi accanto a lui.
- No.. Per niente..
Goku sospirò, capendo di cosa si trattasse:
- È per Bulma, vero?
Yamcha annuì flebilmente;
- Si.. - Sussurò.
- Vuoi parlarne? Forse ti farà sentire meglio.
- Non c'è nulla da dire Goku. Sono andato da lei e le ho detto semplicemente che mi sono pentito di come l'ho trattata l'altra volta, e lei.. Non ha comunque voluto sentire ragioni, addirittura mi ha detto di avermi dimenticato.
- Ah Yamcha! Te lo dico per esperienza, le donne dicono sempre che ti hanno dimenticato solo per farti sentire in colpa. Non crederle!
- Avresti dovuto vedere il suo sguardo quando me l'ha detto. Era così sincero!
- Bhè, se lo dici tu.. Ad ogni modo, tu devi reagire amico, non puoi restare infinitamente a piangerti addosso.. Di ragazze ce ne sono a bizzeffe e poi noi siamo giovani, hai voglia di quante ragazze troveremo. Pensa, siamo già avantaggiati di essere così popolari nella nostra scuola..
Yamcha sorrise amaramente;
- Forse hai ragione Goku.. Devo svegliarmi..
- Bravo! Così si fa, reagisci non puoi farti abbattere da una donna, avanti.. Siamo o no combattenti?
- Si! 
- E allora andiamo in palestra forza, che oggi ci sono gli allenamenti..
Goku trascinò Yamcha con se, in palestra, ma il ragazzo non era del tutto convinto di essersi ripreso da quella delusione datagli da Bulma.
-----------
Chichi era appena tornata a casa, e da poco si era gettata sul suo suo letto a piangere.
Goku si era comportato davvero male con lei, ma non era di certo la prima volta.
Quante volte era successo e quante volte aveva sofferto.
Improvvisamente il cellulare le squillò e lei si alzò da letto per prenderlo;
- Pronto? - chiese con la voce rotta dal pianto.
- Pronto Chichi? Sono Bulma, non sai cosa mi è successo, io..
Si interruppe sentendo che l'amica stava piangendo;
- Ma.. Chichi, perchè stai piangendo?
- Oh Bulma, anche a me è successa un cosa.. 
- Ma è grave? Chichi per favore, mi sto spaventando..
- No, non ti preoccupare.. Si tratta di Goku, è l'ennesima volta che mi tratta come se fossi un non so che..
- Ah Chichi, te l'ho sempre detto che devi stargli alla larga. Quel ragazzo è uno scontroso.
- Ma, non ce la faccio Bulma, lo capisci? Io lo...
- Lo ami, si lo so. Me l'hai ripetuto tantissime volte ed anche io ti ho ripetuto mille volte che, purtroppo, lui non ricambia questi sentimenti per te..
- Lo so già, ma ciò non toglie che io non possa neanche più rivolgergli la parola...
Bulma si rattristì molto per l'amica. Dannati ragazzi e dannato amore! Possibile che le donne siano destinate a soffrire sempre?
- Chichi ascoltami... Non puoi deprimerti sempre per lui, ti capisco... Sei innamorata, ma devi tranquillizzarti e guardare in faccia la realtà.. La dura realtà!
- Si Bulma, hai ragione. Comunque basta parlare di Goku, piuttosto cosa dovevi dirmi prima?
- Ah già.. Volevo dirti che... Che ho incontrato Yamcha..
- Sul serio? Sono contenta per te Bulma, finalmente tu e lui..
- No Chichi! Cos'hai capito? Io non sono ritornata insieme a lui..
- Ah.. Mi dispiace Bulmina..
- A me no! Sono stata proprio io a rifiutarmi. Lui me l'aveva chiesto ed io non ho accettato...
- COSA? Ma tu ami Yamcha, sei stata malissimo... Perchè ora non hai voluto rimetterti con lui?
- No Chichi! Io lo amavo.. Ma ormai lui è solo acqua passata..
- Ma.. Ma sei sicura, Bulma? Ti prego cara, non commettere i miei stessi errori. Non rifiutare l'amore solo per l'orgoglio..
- Non si tratta di orgoglio, Chichi... Io ne sono assolutamente certa, non amo più Yamcha..
- Senti Bulma.. Io non credo che si possa dimenticare un ragazzo così da un momento all'altro, specialmente dopo tutto quello che si è passato insieme.
- Ma io non l'ho dimenticato da un momento all'altro...
- In che senso?
Bulma sospirò sonoramente:
- Ah... È una storia lunga e dolorosa, Chichi..
- E.. Ti va di raccontarmela?
- Si certo..
- Allora dimmi, io ti ascolto Bulmina!
- In teoria.. Io e Yamcha, negli ultimi tempi che siamo stati insieme non ci amavamo più come prima..
- Ma.. Dici davvero? Eppure non sembrava...
- Bhè si.. Lui era molto più distaccato, uscivamo solo una volta alla settimana, massimo due.. Anche io, in effetti, non ne ero più molto affezionata, almeno non come prima. Il litigio tra me e Marion è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. 
- Ah.. Capisco, bhè io non lo sapevo. Ma c'è una cosa che non mi è ancora chiara, perchè quando vi siete litigati tu ci eri rimasta così male..
Bulma sorrise amaramente:
- Bhè, Chichi.. Lo hai detto stesso tu prima.. Perchè io e Yamcha abbiamo trascorso molto tempo, e quindi i momenti in cui si è stati insieme non si dimenticano da un momento all'altro..
- Già, ti capisco perfettamente..
- In conclusione.. La nostra storia è finita.. 
- Bhè ammetto che un pò mi dispiace, tu e Yamcha eravate davvero molto innamorati..
- Già.. Un tempo..
- Senti Bulmina, io ora me ne vado a letto, ci vediamo domani?
- Certo, grazie per avermi ascoltata e capita.. Buonanotte..
- Di nulla, buonanotte!
Bulma riattaccò e lo stesso fece Chichi.
La corvina, stanca e afflitta, decise di andare a dormire, sperando che nell'indomani si sarebbe sentita meglio.
----------
Era già mattina e le lezioni all'Orange School, erano appena iniziate.
Goku, che quella notte non aveva dormito per niente bene, non si era alzato di buon umore.
- Buongiorno, buongiorno caro capitano. - esclamò Tensing, raggiante.
- Buongiorno..
- Siamo ancora con l'umorismo di cattivo gusto?
- Già, direi di si..
- E.. Si potrebbe sapere il motivo?
Goku iniziò a spazientirsi:
- NO!
- Ok.. Come vuoi, oggi non verrai agli allenamenti?
- Certo che verrò, come sempre..
- Ah, temevo che oggi, dato il tuo repentino sbalzo di umore, non saresti voluto venire..
- Ci sarò, tranquillo..
- Ehi, buongiorno a tutti amici. - disse Crilin, seguito a ruota da Vegeta.
- Salve Crilin. Ah Vegeta, proprio te cercavo, ho bisogno di parlarti un secondo.
-  Ehi Goku, pensavo che fossi un tuo amico?
- Tensing, ha ragione, hai sempre parlato con tutti noi, ora perchè ti confidi solo con Vegeta?
- Ragazzi, vi prego! Devo dire un fatto importante a Vegeta, dopo se mai lo dirò anche a voi.
- Si come no, ci crediamo, amico! 
 Crilin e Tensing se ne andarono, completamente delusi dal comportamento di Goku.
- Kakaroth, cosa ti succede stamattina?
- È che non lo so, neanche io..
- Tu devi essere pazzo! Litighi con i tuoi amici perchè avevi detto che volevi parlare in privato con me e poi alla fine non sai neanche cosa devi dirmi? Sei sicuro di stare bene?
- Appunto, non sto bene.
- Ascoltami attentamente Goku: non ho tutto il giorno per giocare con te, quindi ti pregherei di sputare il rospo e parlare una volta e per tutte.
- Sai che ti dico, Vegeta? Sei un vero amico, grazie. Grazie veramente! Sai perchè ci tenevo a parlarti in privato? Perchè ritenevo cen tu fossi un vero amico, e che mi sapessi ascoltare, cosa che purtroppo, gli altri non fanno,
- Kakaroth, ma se tu non mi dici cos'hai come faccio ad ascoltarti?
- Lo vuoi proprio sapere che ho? È che.. Credo di stare per impazzire.. Ieri ho incontrato quella ragazzina.. Chichi, e l'ho trattata male, anzi peggio, malissimo..
- Cosa le hai detto?
- Lei si era congratulata con me per il sette in storia ed io? Io l'ho ricambiata in quel modo..
- QUALE MODO, KAKAROTH? parla chiaramente, non ti capisco!
- Mi sono presentato indifferentemente.. Non l'ho neanche degnata di uno sguardo..
- Ah.. Ascoltami, ti dico io che problema hai..
- Cioè?
Vegeta gli diede una pacca sulla spalla:
- Cioè.. Mio caro Kakaroth, tu ti stai innamorando! 
- Ma che sciocchezze stai dicendo? Io.. Mi sto innamorando? È di chi? Di quella ragazzina così.. Così inesperta!
- Allora spiegami perchè ci sei rimasto male dopo il trattamento che le hai riservato ieri..
Goku sospirò. Forse il suo amico aveva ragione.
Vegeta sorrise compiaciuto; ci aveva azzeccato! Il suo amico si stava innamorando.. Per la centesima volta, oltretutto..
- Non so più che cosa pensare, Vegeta.
- Suvvia, Kakaroth. Non è mica la prima volta che ti innamori..
- Già.. Ma il problema è che proprio di quella mi dovevo innamorare?
- Eh, anche io mi chiedo la stessa cosa..
Goku gli rivolse un'occhiata interrogativa;
- Cioè?
- Anche io, probabilmente, mi sto innamorando, ma a me è la prima volta.. Insomma te l'ho già detto, delle rsgazze con cui sono stato, io non ne ero realmente innamorato..
- Si.. Me l'hai già detto.. Allora avevo ragione quando dicevo che la tua cotta era per Bulma?
- Abbassa la voce, potrebbe sentirci Yamcha.. Comunque non lo so ancora, è tutto da vedere..
- Ah senti Vegeta, io dopo scuola, andrò da Chichi e chiariremo tutto..
- Bravo, amico! Fatti valere..
Goku gli sorrise divertito e dopodichè entrò in classe insieme a Vegeta.
----------
Venne il pomeriggio, e per l'Orange School, un altro giorno era finito.
I ragazzi si apprestavano ad uscire da scuola e Goku nel frattempo, cercava di scorgere Chichi tra la folla.
La vide improvvisamente che usciva dal cortile insieme a delle sue compagne e si avviò verso di essa.
- Chichi..
La ragazza sobbalzò, capendo che era stata Goku a chiamarla;
- Ah.. Goku, ciao..
- Senti, ti va di fare la stessa strada insieme a me? Ho bisogno di parlarti..
La ragazza si voltò verso le sue amiche che intanto la guardavano divertita;
- Ehm..
- Chichi, tesoro, vai pure noi ci vediamo più tardi.. - intervenne C18.
- O-ok.. Andiamo.. Arrivederci ragazze..
- Ciao Chichi.. - dissero all'unisono.
- Di cosa vuoi parlarmi?
Chichi era nervosa e lo si poteva capire dalla sua voce. Chissà cosa voleva dirle Goku? Lei ne ra davvero curiosa.
- Andiamo nella villa.. Lì ti parlerò..
I due giovani, una volta arrivati sul posto, si sedettero uno di fianco all'altro sulla panchina comunale.
- Dimmi..
- Mi dispiace, Chichi. Mi dispiace sul serio per come ti ho trattata ieri.
Chichi lo guardò con gli occhi leggermente spalancati. NO! 
Quante volte era successo che Goku, prima si divertisse a trattarla male e poi le avrebbe chiesto scusa.. Quante..
Questa volta però, la giovane non avrebbe ceduto!
- Scusa Goku, ma mi sono scocciata..
Chichi si alzò e se ne andò, ma Goku la prese per il polso e la costrinse a girarsi.
Nessuna donna gli era mai sfuggita, nessuna. Ed ora non avrebbe mai permesso che quella stupida ragazzina lo ignorasse.
- Perchè te ne vai? Non hai il coraggio di affrontare la discussione?
Chichi si dimeno con furia;
- Lasciami! Non osare mai più! E poi non c'è nessuna discussione. Io e te non abbiamo mai avuto niente a che fare.
- Hai ragione, ma c'è smepre una prima volta, no?
- No..
Goku le rivolse un sorrisetto sghembo per poi avvicinarsi alla ragazza, rubandole un bacio sulle labbra.
Chichi rimase interdetta e Goku rise compiaciuto; aveva vinto di nuovo,  i baci erano la sua arma segreta!
- N-non.. Non farlo mai più..
- Suvvia.. Non dirmi che non ti è piaciuto..
- Io.. INSOMMA CHE COSA VUOI DA ME?
- Ehy! Non mi sembra il caso di agitarsi così, calmati! Ti ho baciato semplicemente perchè mi piaci.
- Co-cosa?
- Si, mi piaci Chichi!
Lui sorrise beffardamente e questo bastò per far capire a Chichi che lui si stava prendendo gioco di lei.
- È inutile.. Non ti credo affatto!
- Eppure ho come l'impressione che quel piccolo bacetto ti sia piaciuto..
- Appunto, è solo una tua impressione.
- Sarà, ma devi ammettere che io ti sono sempre piaciuto, Chichi..
Chichi si sentì davvero troppo stupida, in quel momento. 
Era stata smascherata da Goku, lui aveva sempre capito che lei provava dei sentimenti per lui.
- Ah! Questa è bella, io innamorata di te!
- Non fare la finta tonta! Lo so che ti piaccio, fatti avanti! Altrimenti lo faccio io.
Goku le cinse la vita con un braccio e la baciò.
Man mano quel bacio si fece sempre più passionale e la lingua del ragazzo sfiorava quella di Chichi.
La giovane si sentì strana.. Come in paradiso!
Ormai, nonostante la sua mente le dicesse di resistere, il suo cuore aveva già ceduto!

 

 

 

Note dell'autore!
Salve popolo di Efp! Innanzitutto auguroni di buon anno!
Ebbene si, Goku e Chichi finalmente si sono "concessi" all'amore, li aspettavate?
Vegeta capisce sempre di più di essersi innamorato di Bulma, ma il suo cuore e la sua mente non lo accettano.
Dunque, aspetto delle vostre recensioni, grazie a tutti.
Didolinasissy.

 

 

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Capitolo 7
*** Argomenti imbarazzanti.. ***


 

Nel pomeriggio, Vegeta, Yamcha, Crilin e Tensing si recarono in palestra per i loro allenamenti quotidiani.
Ad un certo punto, Goku fece la sua trionfale entrata, con un sorrisetto malizioso sul volto;
- Salve amici! Fatemi i complimenti!
- E per quale motivo, scusa? - chiese Crilin seccato.
- Perchè.. Ho una nuova ragazza.
Le espressioni allibite che Goku si aspettava dai suoi amici, quella volta non ci furono:
- Non dire altro.. Questa fantomatica ragazza è Marion!
- Ma cosa dici, Tensing? Sei forse pazzo! Io e Marion fidanzati? Non dire assurdità, comunque questa ragazza è Chichi!
- CHICHI? - chiesero loro all'unisono.
Goku sorrise compiaciuto:
- Già, proprio lei.
- Ah, lo sapevo! Hai fatto in fretta, Kakaroth.
- Si Vegeta, ho seguito il tuo consiglio.
- Bravo, sono orgoglioso di te.
- Ma Goku, veramente ti sei messo con quella? Io in realtà credevo che tu fossi il tipo da avere una ragazza un pò più.. Bhè come dire.. "Sfrenata".
Goku scoppiò in un fragorosa risata;
- Ah Ah Ah.. Oh Ten sei sempre stato bravo a farmi ridere.. Come si fa a dire certe cose?
- Bhè.. Ma è la verità.
- Perchè? Non capisco..
- Ma dai Goku, smettila di fare il finto tonto! Le ragazze con cui sei stato fidanzato, le conosciamo tutte, e non c'è una che non sia esuberante.
- Sarà, ma ciò non toglie che io non possa stare con qualsiasi ragazza che mi pare e piace. Si, Chichi non è una di quelle ragazzine vivaci che ho avuto.. Ma non importa, io.. Credo di amarla.
- Ah Goku, vecchio mio! Penso che tu stia per diventare un inguaribile romantico a causa di questa Chichi.
- E dimmi amico.. Come se la cava a letto?
- YAMCHA! Ci siamo fidanzati appena, non me la sono già portata a letto!
- Bhè mi auguro che lo farai in fretta..
- Si si, poi ci penseremo..
- Secondo te è vergine?
- Tsk! Yamcha, svegliati per favore! Ma non vedi quanto è inesperta? Certo che è vergine! - rispose Vegeta seccato.
- Ok, ora basta con questo discorso, si da il caso che lei sia la mia ragazza e non la vostra.
- Uh! Quanto siamo gelosi, Goku..
- Crilin perchè non ti guardi la tua C18? Ed anche voi.. Guardatevi ognuno, le vostre ragazze..
- Ok, scusaci tanto amico.. Non era nostra intenzione farti incavolare fino a questo punto..
- Sentite, ora è arrivato il momento di allenarci, basta parlare di ragazze!
- Si, hai ragione Yamcha!
--------
- Oh Chichi, come siamo felici per te! Finalmente hai coronato il tuo sogno di fidanzarti con Goku.
- Già.. Non immaginate quanto io ne sia entusiasta. - disse la giovane con aria sognante.
- Lo immagino. Ma ora, tesoro, dovrai fare un passo in più.
- Laura ha ragione, Chichi!
- Spiegatemi di cosa si tratta!
Le tre amiche si guardarono con aria complice, sorridendo maliziosamente:
- Ma è ovvio Chichina! Quando tu e Goku vi conoscerete meglio, dovrete entrare un pò più nello specifico.
- Vale a dire che devi andare a letto con lui!
Chichi arrossì violentemente;
- RAGAZZE! Un passo alla volta. È solo un giorno che stiamo insieme.
- Appunto cara, un passo alla volta. - disse la turchina ridendo divertita, di fronte all'espressione allibita di Chichi.
- Bulma! Non ti ci mettere anche tu.
- Chichi, ascolta; ormai sei grande, hai 19 anni e quindi il tuo fidanzamento con Goku deve essere una vera e propria unione.
- Si, lo so C18. Ma io.. Credo di non essere ancora abbastanza pronta per compiere questo passo così importante.
- Per questo motivo noi ti istruiremo a compiere nel migliore dei modi questo passo.
- Oh grazie ragazze, voi mi siete davvero di grande aiuto..
Le quattro amichette si abbracciarono affettuosamente;
- Chichi, incontriamoci oggi al solito bar di fronte alla villa, ok?
- D'accordo, ragazze.
- Ed ora vai dal tuo amato, non aspettare che sia sempre lui a venire da te.
- Si, Bulma hai ragione, a dopo allora.
- Ciao cara.
Chichi si mise alla ricerca del suo ragazzo, tra la folla della scuola.
Lo vide in lontananza, da solo, quindi gli si avvicinò;
- Amore, ciao!
Goku, appena la vide, le sorrise calorosamente, baciandola:
- Ciao Bellezza! È tutto a posto?
- Ora che ti vedo, si! E a te?
- Lo stesso!
Si baciarono ancora e per vari minuti restarono lì fuori a coccolarsi, finchè non si udì il suono della campanella.
- Adesso devo proprio andare, tu oggi ti alleni?
- No, è festivo! Ti va di fare una passeggiata?
- Ehm, mi dispiace tesoro, ma oggi pomeriggio mi devo incontrare con le mie amiche al bar della villa. Sai dobbiamo discutere di una cosa importante.
Nel pronunciare l'ultima frase, Chichi arrossì vistosamente, dato che l'argomento in "questione" era proprio Goku.
- Ah! Mi dispiace, che peccato! Avevo voglia di vederti, oggi!
- Amore.. Non farmi sentire in colpa!
- Dai scherzavo, cara. Vorrà dire che ci vedremo domani, d'accordo?
- Certo, mi machi già.
- Ti amo.
Si baciarono per la centesima volta, per poi andare ognuno per la propria strada.
-----------
- Scusate per il ritardo, ragazze.
- Ehy, tranquilla tesoro. Allora glielo hai detto al tuo amorino che oggi stavi con noi?
- Si.. E mi aveva chiesto anche di uscire prima che glielo dicessi..
- Oh, Chichi mi dispiace! È colpa nostra, dovevamo rimandare l'appuntamento.
- Ma no! Che Dici, Bulma? Tranquilla, Goku ha capito.
- Sul serio? Non è che preferivi uscire con lui?
- Bulmina, su calmati. Usciremo domani, è già deciso!
- Ah, ok, se lo dici tu.
- Comunque ora, è arrivato il momento di parlare da giovani adulte! - disse Laura, con un sorriso trionfante sul volto.
- In.. Che senso?
- Nel senso che io e le ragazze dobbiamo insegnarti delle cosine molto importanti, riguardo la vita di coppia.
- Ma Laura, guarda che Chichi e Goku non devono ancora andare a vivere insieme, sono ancora dei ragazzini.
- Oh Bulma, svegliati cara! Non intendevo mica questo..
- Ah.. Pensavo..
- Ehm, ragazze.. Anche io ho da chiedervi qualcosina..
- Se hai da chiedere siamo a tua disposizione..
- Voi.. Bhè, ecco.. A che età avete avuto il vostro primo rapporto.. Sessuale?
Le tre ragazze arrossirono colpevoli;
- Ehm.. Io a 18 anni.. Con Crilin ovviamente.- Confessò C18 in evidente imbarazzo.
- E tu Laura? Non mi ricordo più, me lo avevi anche raccontato..
- La mia prima volta è stata.. Dunque mi sembra a 14/15 anni massimo..
- Con Tensing, per caso? 
- No.. Il mio primo rapporto, purtroppo, non l'ho avuto con lui.. Ma con il mio primo vero ragazzo..
- Ah.. Capisco.. 
- Bulma, la tua prima volta invece è stata poco tempo fa, giusto?
- Si.. Circa qualche mese fa, con.. Yamcha - pronunciò tristemente.
- E potrei farvi una domanda un pò, come dire.. Personale?
- Dicci pure.. Tra noi amiche, nulla è personale.
- Bhè, come è stato?
Le ragazze si guardarono tra di loro con sguardo complice:
- Bellissimo - dissero all'unisono.
- Ah.. Io quindi sono l'unica a non aver ancora provato quest'ebbrezza.
- Tranquilla, la proverai più presto di quanto tu creda.. Sarà stesso il grande amore che provi per Goku a guidarti..
- E cosa si prova esattamente?
- Prima regola; quando ti trovi a letto con un ragazzo ti riesce tutto naturale.. Quindi non devi preoccuparti..
- E.. Fa male?
- Si, ma solo un pochino, poi vedrai.. 
- Uff..
- Ehi, non demoralizzarti, tesoro! C'è sempre una prima volta, e quella arriva per tutti! - disse C18 sorridendole rasserenata.
- Se lo dite voi.
Le quattro amiche, dopo aver discusso dei soliti argomenti adolescenziali, decisero di andare a fare una passeggiata in centro, per dedicarsi un pò allo shopping.

 

 

 

Note dell'autore!
Ciao a tutti! Scusatemi un'ennesima volta per il ritardo.
Dunque, in questo capitolo abbiamo avuto modo di vedere le nostre amichette, alle prese con argomenti piuttosto sentimentali. Ma non tutti i fidanzamenti sono rose e fiori! Per Chichi e Goku ci saranno momenti sia di serenità che di sofferenza.
Dal prossimo capitolo, vedremo questa bellissima coppietta in altri.. "Ambiti".
Come sempre, vi saluto e vi ringrazio, e voi adolescenti godetevi questi ultimi giorni di festa, prima di ritornare fra i banchi di scuola.

 

 

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Capitolo 8
*** Unione ***


 

Chichi si era appena svegliata, e non vedeva l'ora di andare a scuola per rivedere il suo Goku.
Quella mattina però, si svegliò più presto del solito, dato che doveva sistemarsi un pò di più, così come le sue amiche le avevano consigliato. Chichi non era mai stata una ragazza vanitosa! Infatti, molti ragazzi che lei aveva conosciuto, e con cui era stata anche fidanzata, le dicevano sempre che era molto trasandata.
Passò più di mezz'ora in bagno per truccarsi, lavarsi e vestirsi, inoltre la sera prima, Bulma era passata un attimo da lei per piastrarle i capelli corvini.
- Ehi tesoro, sei sicura di stare bene stamattina? Non hai mai trascorso tutto questo tempo in bagno...
Chichi, non aveva ancora confessato al padre di essersi fidanzata, ma sapeva che, sicuramente, non ne sarebbe stato entusiasta al cento per cento.
- Si papà. Tranquillo, mi sto solo.. Sistemando..
- Ah! Sistemando, eh? E per quale motivo, scusa? Non devi andare ad una festa...
- No però.. Ho deciso che da oggi in poi mi trascurerò di meno..
- Ah, si? E chi ti ha dato una botta in testa per farti venire quest'idea?
Chichi rise divertita;
- Nessuno, nessuno! Diciamo solo che la notte mi ha portato consiglio..
Juman sorrise da dietro alla porta, orgoglioso di sua figlia e della crescita che stava intraprendendo.
-----------
- Ehi amico, stai aspettando la tua tipa, per caso?
- Ehm.. Oh ciao Tensing, comunque si. Aspettavo Chichi.
- Eh, ricorda amico.. Gli uomini non devono sempre aspettare le donne, a volte ci deve essere anche il contrario..
Goku sbuffò, piuttosto infastidito dall'atteggiamento solito del ragazzo:
- Ok..
- Bene. Io ti lascio, sai Laura mi aspetta..
- Ecco, bravo. Vai dalla tua Laura, raggiungila e lascia in pace me.
- Ma come siamo scontrosi! Non è che la tua Chichi ti sta facendo un lavaggio del cervello?
Goku stava per scoppiare: non si era mai arrabbiato fino a questo punto.
- No, nessuno mi sta facendo niente.
- Ok, allora vado..
- Ciao.. - Rispose Goku, seccato al massimo.
Improvvisamente, il giovane si rasserenò notando che Chichi era appena arrivata:
- Ciao amore - pronunciò lei avvicinandosi, con aria maliziosa.
- Ehi, bambola! Tutto bene? Sai, ieri mi sei mancata tantissimo..
- Oh tesoro, anche tu.. Però oggi usciamo, vero?
- Certo, non ti preoccupare!
I due "piccioncini", al suono della campanella, si recarono verso la loro classe.
----------
Vegeta, quella mattina aveva deciso di prendersi una pausa. Era stanco! Dopo tutti quei estenuanti allenamenti doveva pur riposarsi un pò.
Così decise di farsi una passeggiata in centro, almeno si sarebbe distratto un pò.
Troppi pensieri e preoccupazioni, gli stavano attanagliando la mente in questo periodo.
Mentre rifletteva, davanti gli passò Bulma, in tutta la sua bellezza e stranamente notò che sulle spalle portava il suo zaino da scuola.
- Ehi, donna!
Bulma si girò di scatto, sentendosi chiamare; aveva intuito che fosse stato Vegeta, infondo era da quando si conoscevano che usava quel nomignolo per chiamarla.
- V-vegeta, oh ciao!
Il ragazzo le si avvicinò:
-  Ma tu.. Che cosa ci fai qui?
- Potrei farti la stessa domanda - rispose Bulma, indispettita.
Lo sguardo di Vegeta divenne molto più affilato di quanto già non fosse: come si permetteva quell'inutile donna di prendersi gioco di lui?
- Fatti gli affari tuoi..
- E allora lo stesso vale per te..
- Uff.. D'accordo, stamattina non avevo molta voglia di entrare a scuola..
- Bhè, anche io..
- Mi spieghi, allora, perchè porti la cartella?
- Perchè.. Ho fatto F-filone.
- Ah.. Questa è divertente. Bulma Brief che salta la scuola, facendo addirittura filone.. Da non credere.
- SENTI, MA PERCHÈ ORA NON TI FAI GLI AFFARACCI TUOI?
- DONNA! Modera i termini quando parli con me..
- Ah si? Altrimenti che mi fai?
Vegeta le ringhiò contro;
- Attenta a te, donna! 
- Uhh, che paura! Sei ridicolo, Vegeta. Lasciatelo dire!
Bulma se ne andò, infastidita. Vegeta guardava la ragazza che man mano si allontanava, e pensò che nessuna donna si era mai permessa di trattarlo così.
---------
- Ragazzi! Ma oggi, Vegeta non si è presentato a scuola.. Tu sai qualcosa, Goku?
Il ragazzo guardò l'amico con aria stralunata:
- Io? Ehm, no, no.. Non so perchè oggi non sia venuto, forse era solo un pò stanco..
Improvvisamente, Vegeta fece la sua entrata nella palestra, sbattendo violentemente la porta.
Era furente! E forse Goku sapeva anche il perchè!
- Che ti succede, Vegeta? 
Il ragazzo voleva parlare con gli amici per sfogarsi, ma la presenza di Yamcha gli impedì di farlo.
- Nulla..
- Sei sicuro? E perchè oggi non sei venuto a scuola?
Vegeta guardò Goku con aria complice;
- Ero solo un pò.. Stanco, ed ho deciso di prendermela comoda per oggi..
- Ah..
Crilin e Tensing avevano perfettamente capito che Vegeta era furioso per via di qualche donna. Infondo, si comportava sempre così..
- Ehm, ragazzi io devo proprio andare, ho un appuntamento con Chichi, arrivederci. Vegeta vieni anche tu? Non credo che tu voglia allenarti con quest'umore..
Goku aveva capito che Vegeta non poteva parlare davanti a Yamcha e quindi decise di salvarlo, avrebbero parlato strada facendo.
- Si, è vero! Andiamocene.
- Ehi, Vegeta, poi ci racconterai tutto vero? - chiese Tensing sorridendo beffardamente.
- Si.. - disse solo. Raggiungendo l'amico fuori dalla palestra.
- Allora, che ti è preso? Scommetto che si tratta di Bulma. Quando ti arrabbi così tanto vuol dire che c'è smepre una donna di mezzo.
- Hai indovinato..
- E dimmi.. Che cosa è successo tra di voi, che ti ha fatto infuriare fino a questo punto?
- L'ho incontrata questa mattina, aveva fatto filone a scuola..
- Strano da parte sua..
- Infatti non è da lei, ma non è stata questa la scintilla.. Abbiamo cominciato a litigare come due mocciosi e alla fine, mi sono sentito dire che io sono ridicolo. Ti rendi conto? Nessuna ragazza ha mai osato tanto con me..
Goku per poco non scoppiò a ridere, facendo imbestialire ancora di più Vegeta..
- KAKAROTH, CHE COSA HAI DA RIDERE?
- No, nulla Vegeta, però credo che dovresti calmarti, non sono questi i problemi.. Io pensavo che fosse successo qualcosa di più grave..
- QUESTO È GRAVE, SI LO È! Nessuna donna si era mai rivolta così a me, la pagherà cara, te lo assicuro, Kakaroth.
Goku sospirò: Vegeta, non sarebbe mai cambiato! Troppo orgoglioso! 
Probabilmente, le cose per Bulma, si stavano mettendo davvero molto male.
- Ehm, senti Vegeta, devo salutarti, Chichi mi aspetta. Ascolta, stasera se mai ti chiamo e parliamo un pò, d'accordo?
- Si.. - rispose lui seccato.
--------------
- Amore, ciao!
- Chichi! Ciao tesoro.. Scusami per il ritardo, ma sai com'è.. Vegeta..
- Vegeta? - chiese la giovane, inarcando un sopracciglio.
- Bhè si.. È difficile da spiegare..
- Ma.. È successo qualcosa?
- Veramente si! Cioè.. Chichi è una faccenda un pò privata, ma se te la dico, posso fidarmi di te? Insomma, non devi assolutamente dire nulla a Bulma.
A Chichi non piaceva molto quest'idea. Non aveva mai nascosto nulla a Bulma, ma forse almeno per ora, avrebbe fatto un'eccezione!
- Ah.. Capisco! Comunque, tranquillo terrò la bocca chiusa.
- Davvero, Chichi? Guarda che se Vegeta scopre che te l'ho detto, finiremo nei casini..
- No no, te lo prometto.
Goku le sorrise affettuosamente;
- Ok, allora te lo dico. In pratica, Vegeta questa mattina ha incontrato Bulma..
- Sul serio? Lei stamattina non è venuta a scuola. E ad essere sincera io e le mie amiche stavamo cominciando a preoccuparci.
- Si, ma Chichi, ti ripeto che non devi dire nulla a nessuno del loro incontro. Tanto sarà sicuramente Bulma a dirvelo...
- Si si, ti ho detto che terrò la bocca chiusa. 
- Comunque, Vegeta mi ha detto che lei aveva fatto filone, e.. Insomma, lui si è infuriato molto con lei, perchè hanno litigato per delle sciocchezze e alla fine lei gli ha detto che è una persona ridicola.
- Ah, bhè immagino Vegeta, lui è molto orgoglioso, però conosco Bulma.. Lei quando si arrabbia non si trattiene..
- Eh lo so. Ad ogni modo, basta parlare di quei due e andiamo a farci una passeggiata.
- Si, certo!
I due ragazzi, per tutto il pomeriggio, passeggiarono per il centro storico della città, ogni tanto si fermavano nei negozi, Chichi soprattutto. Lei si provava vari vestiti e dopo si faceva consigliare da Goku quale fosse il migliore.
Venne la sera, Chichi riaccompagnò Goku a casa, che abitava pochi isolati dal suo palazzo.
- Ti va di entrare? - chiese il giovane, una volta arrivati a destinazione.
- N-non so se.. 
- Tranquilla, mio fratello non c'è in casa..
- Ah.. Bhè..
- Dai non ti mettere vergogna! Ormai siamo una coppia..
- E va bene.. Tanto mio padre questa sera tornerà tardi.
Chichi entrò e quando lo fece ne rimase stupita :
La casa di Goku era davvero grande, nonostante vi abitassero soltanto due persone.
Appena si entrava vi era il soggiorno con delle poltrone ed una televisione di almeno quaranta pollici, a fianco c'era un'altra stanza con una vasta cucina e con al centro un grande tavolo.
Di sopra invece c'erano tre camere da letto, un bagno ed un ripostiglio, insomma nonostante Chichi abitasse in uno dei quartieri più lussuosi e pregiati della città, la casa del suo fidanzato era quasi più grande della sua. Incredibile!
- Vieni! - disse lui sorridendo, invitandola ad entrare nella sua camera.
- Allora.. Tu e tuo fratello avete due camere separate..
- Già, per fortuna. Da piccoli invece dormivano entrambi nella stessa stanza, ma poi siamo cresciuti e Radish se ne fece fare una personale.
- Ah, capito.
Anche la camera di Goku era molto bella: aveva molti poster attaccati dappertutto , infondo alla stanza, c'era un letto e più sopra anche una finestra dove addirittura, da lontano,  si poteva intravedere il palazzo di Chichi. La ragazza sorrise mentalmente, chissà se Goku, almeno un volta, l'avesse pensata scorgendo quel palazzo. 
Più a fianco al letto, c'era una sedia dove, attaccata alla parete sinistra, vi era una scrivania con sopra un computer ed un astuccio.
Di fronte, invece c'era una porta che conduceva addirittura ad un bagno privato.
Insomma quella era la camera dei suoi sogni;
- È veramente bellissima la tua casa!
- Grazie mille! - ripose lui, sorridendole dolcemente.
Il giovane le diede un dolce bacio prima sulla fronte, poi sulla punta del naso ed infine sulle labbra.
Arrivato lì scatenò tutto suo amore; la prese per un fianco avvininandosela di più.
Chichi gli avvolse le braccia intorno al collo. Via via quel bacio era sempre più appassionato e i due ragazzi, ben presto, finirono sul letto.
- Go-goku, a-aspetta..
- Che succede? - chiese lui, visibilmente preoccupato.
- Io.. Bhè ecco..
- Sei vergine, vero? 
La ragazza arrossì:
- Già..
- Ehi, non ti vergognare! Se non ti senti pronta posso aspettare, tranquilla.
Chichi scrutò quei occhi così dannatamente profondi: A volte quel ragazzo era davvero la dolcezza fatta in persona!
- No! Credo di essere pronta! - esclamò decisa.
Goku le sorrise ancora; 
Da quel momento non ci furono più le parole, erano solo i gesti a parlare:
Goku incominciò a baciarla con più trasporto e non solo sulle labbra. Piano piano il ragazzo raggiunse il collo di Chichi, mordendolo lievemente. 
Nel frattempo, la giovane iniziò a spogliare il suo Goku; gli tolse prima la maglietta, ammirando la perfezione di quei pettorali che sembravano quasi scolpiti su misura, dopodichè li accarezzò per poi spostare le sue labbra sul lobo dell'orecchio, mordendoglielo.
Anche Goku spogliò completamente la sua Chichi, e quando entrambi si ritrovarono nudi sotto le lenzuola, diedero sfogo a quel grande amore, che ogni giorno cresceva sempre di più:
- Chichi, posso?vt
- Ehm, si. Certo, mi sento pronta!
Chichi gli fece cenno di proseguire e il ragazzo, quindi, entrò in lei con la più possibile delicatezza.
Chichi emise dei lievi gridolini di dolore, ma poi il piacere la invase del tutto.
Quella sera, fu come se il Cielo e la Terra si unissero e finalmente Chichi aveva realizzato uno dei suoi più grandi sogni, ovvero quello di sentirsi per la prima volta "DONNA".

 

 

 

Note dell'autore;
Salve ragazzuoli! Come vi butta? Eh si, la scuola per noi adolescenti è appena riniziata e quindi diciamo dhe gli impegni ci portano via.. XD.
Comunque, i nostri due piccioncini finalmente sono passati "oltre", FINALMENTE!
Come avete visto, il capitolo include anche la descrizione della casa di Goku, spero almeno che sia stata abbastanza dettagliata da farvi capire com'è fatta.
Insomma, ringrazio nuovamente tutto. Fatemi sapere se la storia vi sta piacendo, io accetto tutti i consigli ed anche le critiche!
Come sempre, grazie e arrivederci!
Didolinasissy.

 

 

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Capitolo 9
*** Guai ***


 

Chichi e Goku, dopo quella notte focosa, si erano addormentati abbracciati.
La prima svegliarsi era stata Chichi, e decise quindi di andare a preparare la colazione.
Era sabato, e i due ragazzi quel giorno non dovevano andare a scuola.
Quando la giovane si diresse al piano di sotto, verso la cucina, incontrò il fratello di Goku; Radish!
Quest'ultimo la guardò con aria interrogativa e lei arrossì vistosamente, dato che non era neanche completamente.. "Vestita".
Indossava soltanto una leggera vestaglia regalatagli da Goku la sera prima, che tra l'altro quest'ultima apparteneva proprio alla madre del ragazzo.
- CHICHI?  - chiese lui scioccato.
- R-radish.. Io..
Il ragazzo scoppiò in una risata;
- Ahahhaha! Non dirmi nulla!  Certo che il mio fratellino è proprio un filibustiere, e chi se lo aspettava! Ahahhaha..
Chichi si infastidì leggermente, mentre all'improvviso, Goku fece la sua comparsa nel salone della casa:
- Che cosa succede qui? - chiese lui piuttosto assonnato.
- Ehi, fratellone! Ci sai proprio fare con le donne, dovresti darmi qualche lezione, incredibile! Le hai persino regalato la vestaglia di nostra madre.. Pazzesco!
- Radish, per piacere evita le tue battute di spirito!
- Oh scusami, fratellone! Non te la sarai mica presa, che permaloso!
- Radish.. Dai, basta non sei divertente. Io e Chichi stavamo solo..
- Diciamo che avete dormito insieme nello stesso letto e sicuramente non avrete passato tutta la notte soltanto a guardarvi in faccia..
Goku sospirò;
- D'accordo, io e Chichi siamo.. Fidanzati!
- Di certo, non ci volevi tu a farmelo capire.. Kakaroth..
- Ok, ok! Adesso la smetti di fare il bambino? Ci stai infastidendo, e poi scusa a che ora sei rientrato stanotte? Io non ti ho sentito..
Radish scoppiò nuovamente a ridere, e questa volta arrivò persino alle lacrime accasciandosi a terra;
- Ahhahahahhahahha! Eh si vede che eri così, come dire? "Occupato",  da non capire che io non ho dormito qui stanotte, ma dalla mia Seripa!
- Ah, ho capito. E sei rientrato ora?
- Esatto - disse indifferentemente.
- Scusa ma.. Che ore sono?
- SVEGLIA KAKAROTH! Sono le 9:30.
- Oddio, devo aver dormito troppo..
- E ci credo! Chissà per quante ore siete rimasti "svegli"..
- RADISH, MA LA VUOI FINIRE? Ci metti in imbarazzo..
- Oh scusa tanto, sul serio.
- Senti, ho fame. Perciò..
- Si, tesoro. Infatti ti stavo appunto preparando la colazione! - intervenne Chichi imbarazzata.
- Ah, bhè grazie Chichina..
- Chichina! Oh Kakaroth, devi esserti proprio rincitrullito..
- Continui, Radish? Senti, ora mi stai davvero seccando!
- Scusa. Non parlo più. Promesso!
I tre ragazzi fecero la loro solita colazione, questa volta però fu preparata da Chichi, dopodichè ognuno uscì per conto proprio.
---------
- Ah! Che bella giornata che è oggi, non trovate ragazze? - esclamò Laura radiosa.
- Ehm, si in effetti è vero! Chissà se Chichi si presenterà, voglio sapere come è andato il suo appuntamento con Goku..
- Non temere, C18. Verrà, verrà.. Chichi non ci ha mai lasciato..
- Ehm.. Ragazze? Eccomi, scusate il ritardo - disse la giovane, correndo verso le amiche.
- Come non detto. - rispose Laura.
- Ehi, Chichi! Pensavamo che non saresti più venuta..
- No Bulma, tranquilla! È solo che..
- Si si, lo sappiamo tesoro. Sei stata occupata col tuo Goku.
Chichi arrossì;
- Già, ho dormito da lui stanotte..
- COOSAA?
Le tre ragazze si avvicinarono all'amica, con fare curioso:
- Eh si.. Non sapete che cosa è successo?
- AVETE FATTO SESSO?
- COM'È A LETTO?
- MA.. ERAVATE DA SOLI IN CASA?
- RAGAZZE! Mi state tempestando di domande in meno di un secondo.
- ALLORA? Su, forza dicci tutto!
- Si si, d'accordo.. Se mi fate respirare, vi racconterò tutto..
- Siamo così curiose!
- Eh, l'ho notato! Comunque.. Si! Abbiamo fatto l'amore, ed è stato semplicemente fantastico!
- ODDIOO! BRAVISSIMII! - dissero le ragazze all'unisono.
- Ehm, grazie!
- Raccontaci qualcosa di più particolare..
- Ma.. Laura non c'è nulla da raccontare..
- Ragazze, ha ragione! Sono cose personali, Chichi non può raccontarci "tutto"..
- Uff! Dai Bulma, non venirci a dire che non sei curiosa!
- Si, sono curiosa C18, ma.. Lasciamola stare. Insomma, così la imbarazziamo.
- Grazie Bulma per avermi capita, ma se Laura e C18 vogliono saperlo.. Glielo dirò..
- Evvaii! Su dicci tutto..
- Bhè.. È un ragazzo molto, come dire.. "Passionale".
- Uhh, che bello Chichi. Sai, i ragazzi passionali sono quelli che più ci sanno fare a letto.. Infatti anche il mio Tensing è così..
- Capisco! Me ne sono accorta..
- E non hai nient'altro da dirci, cara?
- Bhè, non c'è molto da dire.. Insomma, sapete com'è.. L'avete fatto anche voi..
- È.. Perverso?
- C18? MA COSA DICI? 
- Dai, Bulma non ti immischiare..
- Ehm, comunque no.. Almeno, non molto..
- Eravate da soli in casa, oppure c'era anche il fratello?
- Ah, no! Non c'era. Ma è tornato stamattina, l'ho incontrato in cucina, volevo preparare la colazione a Goku e lui aveva anche capito tutto..
- Ahh! Non dovevate farvi beccare!
- È stata colpa mia. L'ha notato da come ero vestita..
- In che senso, scusa?
- Goku mi aveva prestato la vestaglia di sua madre, però sotto io ero mezza nuda.. Inoltre, più tardi Goku si era svegliato ed era sceso coi boxer, quindi per Radish c'è stata la conferma che avevamo fatto l'amore!
Le ragazze scoppiarono a ridere fragorosamente:
- Hahahahahhahahah.. Incredibile, siete grandi tu e Goku..
- Già, forse! Sentite ora devo proprio andare..
- Ma no, Chichi di già? Resta ancora un pò con noi..
- C18, ha ragione! Sei appena venuta..
- Dai, Chichi..
- Mi spiace ragazze, ma per domani ho molto da studiare e se non lo faccio mio padre si infurierà.. Inoltre stasera mi devo vedere di nuovo con Goku..
Laura, C18 e Bulma assunsero un'espressione maliziosa:
- Ah, abbiamo capito, allora vai pure tesoro..
- Grazie Bulma. Ci sentiamo ragazze..
- Ciao, cara. E miraccomando con Goku..
- Si si, grazie..
Chichi tornò di fretta e furia a casa. 
L'indomani, probabilmente sarebbe stata interrogata in inglese e ancora non aveva finito di studiare.
- Papà, sono a casa!
- Ah ciao Chichi! Hai dormito da Bulma, giusto?
La giovane si irrigidì:
- Ehm.. Si. 
- E per quale motivo? Se si può sapere..
Chichi avrebbe tanto voluto rispondere di no, ma il padre si sarebbe insospettito.
- Ecco.. Dovevo spiegare un argomento di matematica a Bulma..
- Una argomento di matematica? Ma scusa Chichi, Bulma è bravissima in matematica, i suoi genitori sono degli scienziati famosi!
- Si papà.. Ecco.. INSOMMA È TANTO CHIEDERE UN PÒ DI PRIVACY?
Juman si allibì: sua figlia non si era mai rivolta così a lui.
- Scusa papà, non volevo! - disse la giovane sinceramente dispiaciuta.
- N-non fa niente! Non ti preoccupare!
- È che sono solo un pò stanca..
- Te l'ho detto non ti preoccupare..
- Allora io vado di sopra..
- Si.. Vai pure, cara..
La ragazza annuì per poi dirigersi verso la sua camera.
Chiuse la porta a chiave, per poi accasciarsi a terra: 
Suo padre  per lei era tutto. Dopo la morte di sua madre lui era stato il suo punto di riferimento, e lei gli aveva sempre portato rispetto, si vedeva che c'era rimasto male quando lo aveva risposto così.
Improvvisamente, la ragazza portò la testa sulle ginocchia, iniziando a piangere amaramente.
Cercò di calmarsi, e si mise a studiare per l'interrogazione dell'indomani, più tardi invece, uscì con Goku.
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Erano passati tre giorni, Chichi aveva superato quell'interrogazione di inglese, ricevendo un bel sette come voto.
La ragazza però, in quei giorni, non si sentiva tranquilla: erano almeno due giorni che on andava a scuola, aveva avuto nausee continue accompagnati da dei capogiri.
In quei due giorni era dovuta rimanere a letto, e ogni tanto qualcuno veniva a farle visita.
Goku, suo padre e le sue amiche erano molto preoccupate per lei, non era da Chichi prendersi due giorni di festa a scuola.
Ora la giovane era nel suo letto, completamente spossata, improvvisamente qualcuno bussò alla porta:
- Chi è? - chiese la ragazza con voce roca.
- Chichina! Siamo noi.
La corvina riconobbe le voci delle sue amiche, quindi sorrise e le fece entrare;
- Chichi, tesoro! Come ti senti? Sei ancora molto pallida.. 
- Scusaci ancora se non siamo venute ieri a trovarti.. Avevamo molta roba da studiare..
- Non preoccupatevi, ragazze. Vi capisco..
- E dimmi.. Come va? Per caso hai chiamato il tuo medico di fiducia?
Chichi scoppiò a piangere:
- No, Bulma! Non l'ho fatto, mio padre voleva chiamarlo ma gliel'ho impedito...
- Cosa? E perchè mai?
- Vedi, io ho paura!
- Hai paura che ti possa far rimanere ancora a letto? Sei forse pazza, Chichi!
- No, C18, non è così..
- E allora spiegaci perchè non hai voluto chiamare il tuo dottore..
- Io.. Forse so già che cos'ho!
- E come lo sai, scusa?
- Perchè.. Ho le nausee, mal di testa forti.. Insomma questi sono i sintomi della.. Della.. 
Chichi non riusciva a parlare. Se fosse stato così come la pensava lei, la cosa sarebbe finita male:
- Chichi? Della, cosa?
- Della.. Gravidanza..
Le tre amiche spalancarono gli occhi;
- Sei.. In-Incintaa? - chiese Laura ad alta voce.
- Sshhh! Sei impazzita, Laura? Non strillare..
- Ma.. Ma come? È possibile che tu sia.. Incinta?
- Bhè si, Bulma. C-Credo di si. - Disse la corvina singhiozzando.
- Ok! Calmiamoci, Chichi! Dunque tu pensi di aspettare un figlio.. Da Goku, giusto?
- Si, certo C18! Da Goku.
- Ah, Chichi, te lo abbiamo detto che quando hai un rapporto con un ragazzo, dovete prendere delle precauzioni..
- Si Laura, lo so ed hai ragione..
- Ma, scusa tu pensi che Goku non usi nulla?
- No.. Almeno credo. Oh ragazze, ci pensate? Incinta! Incinta a 19 anni, è un incubo.
- Scusa se te l'ho chiedo, ma.. Tu e Goku dopo quella sera avete avuto altri rapporti?
- Si! Quella domenica stessa, quando mi sono incontrata anche con voi..
- Dunque l'avete fatto anche quella sera che usciste insieme, è così?
- Esatto.. E nell'indomani avevo cominciato ad avere disturbi..
- Ascolta, cara.. Non puoi sapere se sei veramente incinta, devi fare un test di gravidanza, te l'ho vado io , a comprare in questo momento, tu rimani qui con Laura e C18, d'accordo?
- Si.. Grazie, Bulma!
- Di nulla! Voi ragazze, restate qui con lei.
- Certo.
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Bulma era preoccupata! Seriamente preoccupata. Se davvero, Chichi fosse incinta, sarebbe stato un vero e proprio guaio.
La turchina si diresse di fretta e furia verso la farmacia.
Una volta arrivata comprò il test più economico che ci fosse e se ne andò, quando improvvisamente si ritrovò di fronte a sè Vegeta:
Il ragazzo la guardava con aria interrogativa:
- Bulma? 
La giovane sbuffò:
- Si può sapere cos'ho fatto di male per incontrarti sempre?
- Me lo chiedo anche io.. Ad ogni modo, dove stai andando così di fretta? Ti vedo così agitata.
Vegeta le sorrideva beffardamente: Bulma aveva capito che il ragazzo la stava prendendo in giro, così decise di ignorarlo sorpassandolo:
- Ehi, furbetta! Perchè non mi rispondi?
- Senti, ho fretta ok? E di certo non ti devo delle spiegazioni..
Vegeta accennò uno sguardo alla busta bianca che Bulma portava tra le mani, e vide qualcosa che lo sconvolse del tutto;
C'era scritto "Test di gravidanza" ! Ma com'era possibile?
Bulma si portò, nervosamente, la busta dietro le gambe in modo da nasconderla. Lo sguardo allibito che Vegeta le stava riservando non prometteva nulla di buono, chissà che cosa aveva capito!
- Ma..
- Cosa vuoi? Non ho tempo da perdere con te..
- Tu.. Che ci fai con quel test di gravidanza?
La turchina diede un sonoro schiaffo a Vegeta;
- NON SONO AFFARI CHE TI RIGUARDANO, OK? E NON PERMETTERTI DI RIFERIRE A QUALCUNO QUELLO CHE HAI VISTO.. NON È COME PENSI..
La ragazza scappò via, sotto lo sguardo stupito e furioso di Vegeta.
Bulma doveva ammetterlo: si era cacciata nei guai, peggio di quelli di Chichi!

 

 

 

Note dell'autore;
Ehiii! Salve amici, so che dico sempre la stessa cosa, ma scusatemi davvero per il ritardo. Ho avuto degli impegni importanti!
Comunque, da quel che si vede la nostra Chichi forse è in dolce attesa e Bulma, pur di proteggerla, si sta mettendo in una situazione più grande di lei. 
Vegeta.. Bhè chissà se parlerà con qualcuno di quello che ha visto.
Ad ogni modo, vi chiedo ancora perdono per il ritardo, e grazie a tutti come sempre!
Ci vediamo al prossimo capitolo!
Didolinasissy
 

 

 

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