Mille sfumature di Klaroline di graziiia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Klaus e Caroline ***
Capitolo 2: *** Klaus Caroline Stefan ***
Capitolo 3: *** Caroline e Klaus New Orleans ***
Capitolo 4: *** Klaroline ***
Capitolo 5: *** Caroline/Klaus/Camille ***
Capitolo 6: *** Caroline / Klaus / Elijah ***
Capitolo 7: *** KLAROLINE SEMPRE ***
Capitolo 8: *** Caroline Klaus Genevieve ***
Capitolo 9: *** Hayley/Klaus/Caroline ***
Capitolo 10: *** Caroline/Klaus/Tyler ***
Capitolo 11: *** Ultimo capitolo, ultima storia ***
Capitolo 12: *** Wattpad ***
Capitolo 1
*** Klaus e Caroline ***
1 CAPITOLO
Katherine Klaus & Caroline [You won't ever be alone]
La storia e stata ispirata da questo video= https://www.youtube.com/watch?v=GJWLfdO4xi4
P.S= La stupidaggine che la Plec ha fatto dire a Klaus, cioè ( non tornerò mai più a MF) in questa FF non esiste.
Katherine è morta, e ora io e Tyler ci troviamo qui fuori a ripensare a com’è cambiata la nostra vita, da quando quella donna è entrata nelle nostre vite. E nonostante io la odi per avermi uccisa e resa un vampiro senza chiedermelo, non posso non pensare che alla fine così malvagia non sia stata, alla fine ha amato Stefan e Damon, certo a modo suo, ma ha provato qualcosa per loro, qualcosa che solo lei può capire.
Si rivolge a me Tyler.
< Stai parlando di Klaus>
La mia sola e unica risposta, è vero ho visto del bene in lui, quando tutti lo ritenevano un mostro senza cuore e incapace di amare.
Invece penso che sia una tra le persone che è capace di unire odio e amore e tirarne fuori un qualcosa che ti assale, ti riempie, ti fa sentire come se non potesse esistere nulla di più bello e distruttivo allo stesso tempo.
E non posso non pensare che nonostante io lo abbia tradito, abbia confabulato alle sue spalle, lui è sempre stato lì per me, certo mi ha morsa una volta ma nonostante tutto mi ha guarita con il pensiero che non poteva vivere senza di me, o almeno questo e quello che penso io.
Molto probabilmente Tayler pensa che dovrei sentirmi in colpa per essere andata a letto con Klaus, ma non è cosi, era un qualcosa che il mio corpo voleva fare, era un qualcosa che il mio cuore aveva messo da parte per paura di essere sbagliata, ma così non è stato. E non sopporto che Tyler ora si comporti cosi, e stato lui a lasciarmi per un branco di lupi, e stato lui ad abbandonarmi per una vendetta che già sapeva che non avrebbe vinto. Mentre Klaus ha cercato di starmi accanto, ma soprattutto ha messo me, d’avanti a tutto.
La casa è immersa nell'oscurità ma grazie alla mia vista da vampira posso vedere senza bisogno di accendere la luce, così pian piano inizia a salire le scale per dirigermi nella mia stanza, vuota ,fredda, che mi fa sentire sola, forse come si e sentita sola Katherine per cinquecento anni.
E prima di accendere la luce sento una presenza alle mie spalle, in silenzio con il cuore che mi batte come quello di un colibrì accendo la luce. E mi manca l’aria notando che quel qualcuno e Klaus.
< Cosa ci fai tu qui>
Mi rivolgo a lui sorpresa ma infinitamente felice.
< Non riesco a starti lontana>
La sua risposta prima di avvicinarsi a me, e allo stesso tempo chiudendo la porta della camera, sbattendomici per baciarmi come già fatto nel bosco.
< Klaus>
Lo richiamo e impossibile che lui sia qui ,è impossibile che abbia lasciato New Orleans per tornare da me, o forse non è impossibile e solo strano perché nessuno lo ha mai fatto, per me.
< Voglio essere il tuo ultimo amore, Caroline>
< Non posso venire via con te Klaus, non mi sento ancora pronta>
I suoi occhi puntati nei miei, i suoi occhi che leggono la mia anima.
< Questo non vuole mica dire che io non possa venire da te.>
Mi risponde prima di prendermi in braccio e distendermi sul mio letto, facendomi sentire di nuovo unica tra le sue forti e possenti braccia, alla fine questa casa non è cosi fredda, alla fine, posso amare Klaus a modo mio, come ha fatto Katherine. Alla fine non è sbagliato amare il male, se è l’unico a metterti davanti a tutto.
Angolo Autrice
Inizio con ringraziarvi nel aver letto il primo capitolo di questa mia nuova storia, nata esclusivamente per ringraziare tutti coloro che mi seguono dalla pubblicazione della mia primissima storia (L’oscurità), e un modo per ringraziare coloro che hanno sempre lasciato una recensione nonostante i miei infiniti errori. Ogni capitolo sarà diverso dall’altro, c’io significa che ogni sabato racconterò una storia diversa sul nostro amatissimo Klaroline, ispirata da dei video Klaroline che prenderò da You Tube, quindi se avete video su questa coppia che amate, su cui volete che scriva una storia potete inviarmi il link per messaggio, ma non vi prometto che scriverò sicuramente una storia perché devo sentirmi ispirata da c’io che vedo.
Comunque grazie a tutti , al prossimo capitolo
Un bacio graziiia. |
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Capitolo 2
*** Klaus Caroline Stefan ***
La storia e stata ispirata da questo video:
[TO|TVD] Klaus, Caroline & Stefan || Unbreakable= https://www.youtube.com/watch?v=PwbZ3RySBsw
E mai capitato a qualcuno di essere innamorata di due uomini? Due uomini diversi, l’uno dall’altro, due uomini di cui il mio cuore non dovrebbe mai innamorarsi, cosa che invece lo ha fatto.
Stefan, il mio migliore amico, l’uomo che mi ha aiutato ad affrontare la mia trasformazione in vampiro, il solo che mi ha dato fiducia in una battaglia, in cui tutti pensavano che sarei uscita sconfitta.
Klaus, l’uomo che ha ucciso troppe persone per ricordarle tutte, l’uomo che ha sacrificato la mia migliore amica su un altare di pietra, l’ultimo uomo sulla faccia della terra di cui mi sarei mai dovuta innamorare.
Eppure amo entrambi, in modo diverso, ma li amo.
< Problemi di cuore? >
Mi sento chiedere da Elena che si pone difronte a me con in dosso uno splendido abito rosso, decorato con ricami neri.
< No, perché pensi questo? >
Gli chiedo stupita, come può aver capito prima ancora di me, che il mio cuore non sa decidersi.
< Forse perché ti trovi stesa per terra nella nostra stanza, con le luci spente, e le finestre chiuse, esattamente come avevi fatto per Tyler >
Mi risponde mentre mi pone la mano per aiutarmi per alzarmi.
< Giusto >
Gli rispondo mentre apro le finestre per far cambiare l’aria, ormai consumata.
< Per chi sta soffrendo il tuo cuore questa volta >
Mi chiede mentre inizia a truccarsi, sicuramente stasera uscirà con Damon, come tutti i sabati sera d’altronde.
< Nessuno, stavo solo riflettendo >
Gli rispondo cercando di far concentrare la sua attenzione su altro, non mi va di parlare dei miei problemi con lei, perché so che potrebbe giudicarmi come in passato io ho fatto con lei, e so che non potrei difendermi perché tutte le brutte parole che mi può dire me le merito tutte.
< Caroline. >
Mi richiama.
< Sono innamorata, di due uomini completamente diversi, ma che mi fanno stare bene >
Ma si, qualche insulto può farmi ritornare la ragione.
< Chi sarebbero i fortunati >
Perché non mi insulta? Perché non mi urla contro tutto quello che sicuramente vorrebbe dirmi da una vita?
< Stefan, e Klaus >
Chissà forse ora si alzerà e mi impalerà o molto più probabilmente lo lascerà fare a Damon in modo di non sporcarsi il vestito.
< Cosa pensi di fare? >
Mi chiede voltandosi verso di me, lasciandomi senza parole, per il modo tranquillo in cui si rivolge a me.
< Non so che fare, mi sento cosi sbagliata, non dovrei amare nessuno dei due eppure…….>
< Non possiamo decidere di chi innamorarci, guarda me, chi avrebbe mai detto che mi sarei innamorata di Damon? >
Mi risponde mentre si alza per prendere la sua pochette nera.
< Cosa devo fare secondo te? >
< Io non posso dirti nulla perché tu sai di chi sei innamorata, devi solo dirlo. >
Mi risponde prima di darmi un bacio sulla fronte, per poi uscire.
Già io so di chi sono innamorata devo solo dirlo.
Sono stata rifiutata cosi tante volte, ho pianto tanto per uomini che poi ho capito che non mi meritavano, sono stata usata senza un pizzico di sentimento per me. Anche se solo uno dei due non mi hai fatta sentire seconda, ma prima, prima in tutto.
Ho visto l’oscurità di entrambi ma solo uno mi ha dimostrato che la mia luce poteva cambiarlo.
Ma soprattutto solo uno dei due sarebbe restato se io glie lo avrei solo chiesto.
E improvvisamente un rumore proveniente dalla finestra mi richiama alla realtà.
< Klaus >
Lo chiamo sorpresa, di trovarmelo d’avanti.
< Ciao >
< Cosa ci fai qui? >
Gli chiedo visibilmente sorpresa d’averlo difronte a me.
< Ero stanco di restare ad aspettare una tua chiamata.>
Mi risponde mentre molto lentamente si avvicina a me. Non posso non desiderarlo soltanto guardandolo camminare.
< Non sono pronta >
< Invece si .>
Si avvicina sempre più a me. E non posso non chiedermi perché lui mi conosce meglio di me stessa.
< Devo parlare anche con Stefan, devo chiamarlo. >
Lo informo mentre estraggo il cellulare dalla tasca.
< Non verrà >
< Perché? >
Gli chiedo, prima di capirlo da sola. Lui come Elena aveva capito ancora prima di me, che il mio cuore non batte per lui, cosi forte e in modo asfissiante come per l’uomo che ora si trova difronte a me che mi guarda come se fossi un qualcosa che ha sempre desiderato e che dentro di se ha sempre saputo che non era ancora arrivato il momento di chiamarmi sua.
< Provo qualcosa per te, qualcosa di molto forte. >
< Anch’ io. >
< Ma non sopporto il fatto che tu metta la vita dei miei amici in pericolo >
< lo so.>
< Ma ti amo >
Esce di getto dalla mia bocca senza prevenire nulla, senza pensarci, senza collegare la bocca al cervello.
Mi arriva addosso premendo la sua bocca sulla mia, desideroso, come solo lui sa fare. Mi dispiace che Stefan soffra ma solo tra queste braccia che ora mi stringono a se togliendomi l’ossigeno mi sento a casa, mi sento viva, mi sento la prima e l’ultima.
Angolo Autrice
Ed ecco una storia su Stefan Caroline e Klaus, come avrete capito alternerò una storia puramente Klaroline (Klaus e Caroline) a una storia a tre. Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto a sabato prossimo. =)
Un bacio graziiia |
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Capitolo 3
*** Caroline e Klaus New Orleans ***
La storia e stata ispirata da questo video (consigliatomi da Felicity66) :
Klaus & Caroline || RUN THIS TOWN = http://youtu.be/Jp1BTECoGdo
Quel ricordo mi massacra, mi distrugge dall’interno, mi ricorda in ogni istante quanto io sia stata stupida a lasciarlo andare.
“ Lui è il tuo primo amore, io intendo essere l’ultimo qualunque sia l’attesa”
Perché non sono andata via con lui allora? Perché non ho seguito il mio cuore invece della testa.
Ora mi trovo qui, nella sua città a ripensare alle sue parole e a chiedermi se è realmente disposto ad aspettarmi come mi aveva detto, o se ormai si è scordato di me.
Ed eccomi qui davanti la porta di casa sua a cercarlo tra la gente. lo trovo, è accanto a sua sorella Rebekah che indossa uno splendido abito nero.
Mi guarda come se fossi un miraggio, un sogno, ma io sono qui e non lo lascerò più andare via.
< Caroline >
Mi chiama cauto, sicuramente per assicurarsi che non sia un sogno.
< Ciao Klaus >
Lo saluto a mia volta sorridendogli, nel modo più spontaneo che abbia mai fatto.
< Sei qui >
Esclama allontanandosi dal fianco di sua sorella per avvicinarsi a me.
< Si, sono qui, se tu……….>
Mi vuoi. Parole che non escono dalle mie labbra visto che mi ritrovo con le sue perfette labbra sulle mie.
< Come hai fatto a trovarmi? >
Mi stringe tra le sue braccia per paura che io vada via.
< Sono Caroline Forbes, trovo tutto quello che desidero trovare. >
Gli rispondo accarezzandogli la guancia amorevolmente.
I suoi occhi, dio quanto mi erano mancati i suoi splendidi occhi, mi prende per mano e mi porta al piano superiore , so dove mi sta portando, o meglio dire, me lo posso immaginare.
La sua stanza e enorme con un balcone che si trova difronte il letto, e delle tele che ricoprono ogni angolo della stanza come se fosse una mostra d’arte. Lo bacio e non posso non sentirmi ogni momento più giusta tra le sue braccia, mi tocca e non posso non sentirmi infuocare di passione per lui, mi guarda e mi ha appena rubato l’anima.
< Devi sapere una cosa Caroline. >
La sua voce e improvvisamente seria mentre ci sediamo sull’enorme letto.
< Che succede Klaus. >
< Devi sapere che qui e in atto una guerra. >
Il suo sguardo è lontano e rammaricato allo stesso tempo.
< Ho paura per te, non voglio che ti accada nulla. >
< Non accadrà ho affrontato già tanti nemici, qualcuno in più non mi fa paura. >
Gli rispondo sorridendogli prima di baciarlo.
< Qui e tutto diverso >
Mi risponde mentre si alza per avvicinarsi alla finestra che da cui provengono dei strani rumori.
Mi alzo e mi metto al suo fianco per vedere con i miei occhi quello che sta succedendo a pochi metri da noi.
< Qui e completamente diverso da quello che sei abituata a vedere. >
Mi informa mentre vedo dei vampiri circondare una donna, sicuramente una strega, prima dell’arrivo di un vampiro di carnagione scura che la uccide tagliandogli la gola con la radice di un rampicante.
Non posso non rimanere colpita in modo negativo da questo, ma non seguirò la mia testa, quando il mio cuore mi dice che questo è il mio posto.
< Non mi importa. >
Gli rispondo con la voce tremante per quello che i miei occhi hanno appena visto.
< Affronterò questa guerra con te. >
Lo bacio mentre sento i vampiri andare via e lasciare il corpo della giovane donna per la via come se fosse una busta della spazzatura.
Mi riporta nella stanza prendendomi per mano come se fossi una bambina per poi chiudere la porta finestra del terrazzo e spingermi contro per baciarmi e stringermi a lui.
< Non sei obbligata a farlo. >
Cerca di fermarsi per guardarmi negli occhi alla ricerca di un mio rifiuto, ma non rifiuterò i miei sentimenti.
< Baciami e sta zitto. >
Lo ammonisco prima di baciarlo e a velocità vampiresca privarlo dei suoi abiti e lui fa lo stesso con il mio.
< Questo è un sogno da cui non voglio mai risvegliarmi >
Lo sento proferire mentre bacia con ardore ogni centimetro del mio corpo.
< Allora sta zitto e sogna con me. >
Gli impongo prima di capovolgere la situazione e fargli scontrare la sua schiena con il materasso.
< Sei diventata autoritaria. >
< Non sai quanto. >
E sono le nostre ultime parole prima di dedicarci interamente al nostro amore.
La mattina arriva fin troppo presto per i miei gusti ma il fatto che lui sia al mio…..
Fianco? Dovrebbe essere cosi, ma dove?
Mi chiedo mentre cerco di coprire il mio corpo con il lenzuolo per andare alla ricerca dell’uomo che mi ha donato la notte più bella della mia vita. Ma di lui trovo solo un biglietto.
“Sono dovuto uscire mi dispiace di lasciarti da sola, ma mi faro perdonare, lo prometto”
Sorrido molto probabilmente mi dovrò abitare a questo Klaus, naturalmente finche non gli elencherò le regole del dopo sesso.
Scendo le scale molto lentamente sperando di non essere vista dagli altri membri della casa, quasi impossibile visto che mi ritrovo difronte Hayley che si bacia con Elijah. Cosa ci fa lei qui?
< Cosa ci fai tu qui? >
Gli chiedo sorpresa dal trovarmi l’ex amica del mio ex qui a New Orleans
< Io sono……. >
< STA ZITTA.. >
Interviene Klaus alle mie spalle.
< Che succede Klaus. >
< Nulla solo che sono incinta di suo figlio >
Risponde Hayley senza mezzi termini e inutile che io chieda conferma delle sue parole, sperando che sia tutto falso perché mi basta guardarlo nei suoi splendidi occhi per capire. Esco da casa alla velocità della luce per dirigermi alla mia auto, dove vede al suo fianco lo stesso uomo che ha uccido quella strega.
< Chi sei >
< Il tuo peggior incubo. >
Mi risponde prima di darmi una botta in testa per poi farmi perdere i sensi.
La testa mi pesa come una macigno cerco di aprire gli occhi per capire al meno dove mi trovo, e con un po’ di impegno riesco ad alzarmi e guardarmi intorno. Mi trovo chiusa in una gabbia circondata da vampiri che mi guardano con uno strano sorriso soddisfatto in volto.
< Cova vuoi da me? >
Cerco di chiedere osservando colui che mi ha indebolita.
< Solo usarti contro Klaus. >
Mi risponde prima di sentire dei rumori provenire dall’entrata della stanza e come freccia morde tutti quei stupidi vampiri che prima mi guardavano in un modo che non si sarebbe mai dovuto permettere.
< Ti porto a casa sta tranquilla. >
Mi sento prendere da due forti braccia, braccia che riconoscerei tra mille.
Mi adagia sul letto come una bambola rotta, e mentre cerca di andare via allungo la mano per fermarlo.
< Non andare via, resta >
Anche se sono stata rapita non ho dimenticato che lui sta per diventare padre, ma non voglio perderlo.
< Caroline devi riposare. >
< Una dormita non mi farà scordare il fatto che stai per diventare padre.>
< Caroline.>
< Caroline cosa? Ti ho appena salvato dai miei nemici e la cosa che dovrei fare ora sarebbe scappare perché se sto accanto a te cercheranno sempre di uccidermi. Caroline cosa? Sto per diventare padre dovresti lasciarmi andare, mi sono solo divertito con te? >
Gli chiedo dimenticandomi di collegare la bocca al cervello.
< Finche tu non mi dirai che non mi ami che e stato solo un gioco per te. Io non andrò via. >
Gli rispondo mentre mi avvicino sempre di più al suo viso
< Come puoi pensare una cosa del genere? Ti ho amata dal primo istante in cui ho posato i miei occhi su di te. E quando ho scoperto che quel viscido di Marcel ti aveva rapita ho ucciso chiunque mi ha sbarrato la strada per raggiungerti.
< Ma stai per diventare padre e la madre di tuo figlio non sono io >
< Ma amo te, sei l’unica che può insegnarmi ad essere un buon padre. >
Mi risponde prima di baciarmi di nuovo con ardore e desiderio, per poi dare vita a qualcosa di più a qualcosa che ci unisce ancora di più.
Ogni fibra del mio corpo lo desidera, ogni fibra del mio corpo vuole essere sua, ancora una volta.
Il mattino arriva come sempre troppo in fretta per i miei gusti ma questa volta lui e accanto a me.
< Ho un idea. >
Lo informo mentre sento l’indice della sua mano passare il contorno su tutto il mio corpo nudo.
< Quale. >
< Dimostriamo a quegli idioti chi è che comanda. >
Gli rispondo mentre leggo nei suoi occhi incredulità.
< Andiamo li mordiamo qualcuno, uccidiamo qualcun’altro e dimostriamo che sei tu a comandare. >
< No >
Esclama schietto.
< Non sono solo io a comandare, ma anche tu , tu sei la mia regina. >
< Quindi non si dovevano permettere di sfidare il re e la regina. >
< indovinato>
Mi bacia e mi stinge come se volesse farmi entrare nel suo corpo, per tenermi sempre con se. Forse trà un po’ ci alzeremo per portare scompiglio tra le vie di questa città ma per ora, vogliamo solo amarci, cosa che ci è stata privata per troppo tempo. |
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Capitolo 4
*** Klaroline ***
La storia e stata ispirata da questo video:
Klaus & Claroline | There's no allure to darkness.= https://www.youtube.com/watch?v=j27NRjsPCiQ
Gli ho detto così tante volte che è un mostro da averci creduto. Lo chiamato mostro per aver ucciso senza nessun ripensamento i suoi ibridi, lo chiamato mostro quando ha ucciso la madre di Tyler, senza un motivo, o meglio dire, il motivo non era altro che il tradimento.
Ma nonostante c’io mi ha sempre guardata come se il mondo girasse solo e soltanto intorno a me, mi ha strinta a se sempre con più forza per paura che qualcuno mi potesse portare via.
E non posso non pensare a quando gli ho detto, che una persona che fa cose orribili non è altro che una persone orribili, allora io cosa sono? Ho ucciso un ragazzo perché non sapevo controllare la mia fame, ho ucciso dodici streghe, anche se per proteggere la mia migliore amica, ho pianificato con i miei amici la morte sua e dei suoi fratelli eppure ora sono qui, con lui al mio fianco che ancora una volta mi tiene stretta a se.
< A cosa pensi love >
< A noi, alla nostra storia >
Lo guardo negli occhi, alla ricerca degli anni passati, in cui lo odiavo con tutta me stessa solo per un motivo ben preciso, lo amavo più di quanto abbia mai amato qualcuno.
< A quale dei nostri bei momenti? >
Si pone su di me per guardami meglio o per stuzzicarmi di più, visto che ci troviamo nudi nella stanza di un hotel a cinque stelle.
< A tutte le parole vere che mi hai sempre detto, come quando mi hai aperto gli occhi sul fare una vita di provincia e che non mi sarebbe mai bastato, su quando mi hai sempre sfidata a fare ciò che sicuramente non avrei mai fatto, se non per dimostrarti che non potevi sottomettermi come facevi con tutti gli altri. Ripenso a quando ci siamo salvati la vita a vicenda, al modo in cui mi facevi sentire, unica in tutto. >
Gli rispondo mentre lo sbatto con la schiena sul letto per poi mettermi su di lui.
< Quindi stai ripensando ai tempi in cui, mi rifiutavi perché avevi paura della mia oscurità? >
Mi chiede mentre accarezza ogni mia curva con infinita delicatezza, forse fin troppo infinita.
< Non avevo paura della tua oscurità >
Cerco di rispondergli, ottenendo in risposta uno sei suoi sguardi da sapientone.
< Ok, avevo paura di essere cambiata dal tuo stile di vita, ma alla fine non è stato del tutto cosi, no!>
Gli rispondo mentre mi abbasso su di lui per baciarlo e ricordare la nostra prima volta nel bosco, quando finalmente avevo deciso di prendermi le mie responsabilità sui miei sentimenti.
< Ma poi ci siamo chiariti vero? >
Mi risponde prima di prendermi per i fianchi per buttarmi di nuovo sul letto.
< O si, ci siamo rincontrati e abbiamo capito che non potevamo vivere l’una senza l’altro, senza essere infelici entrambi. >
Gli rispondo sorridendogli prima di sentirmi prendere da lui con le sue forti braccia e stringermi a se.
< Sono innamorato di te Caroline, dal primo momento in cui ti ho vista. Ammetto che le prime volte che ti vidi pensavo che eri una vampira neonata qualunque, ma il giorno del tuo 18 compleanno ho capito che eri speciale, che sei speciale, e che dovevi e devi essere mia. >
Gli rispondo come la notte in cui mi salvò la vita per la seconda volta, la stessa notte in cui compresi che ero innamorata di lui anche io.
< Chi e capace di amare troverà la salvezza >
< Tu sei la mia salvezza>
Mi risponde baciandomi e stringendomi a se, in queste calde coperte marchiate dal nostro amore, intenso, travolgente, unico.
Angolo Autrice
Lo so ultimamente i capitoli sono un pò più corti, ma tutto dipende dall'ispirazione che un video mi può dare, spero che questo capitlo possa piacere di più del precedente.
un bacio
graziiia |
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Capitolo 5
*** Caroline/Klaus/Camille ***
La storia e stata ispirata da questo video:
Klaus/Caroline/Camille | "Sounds like more than just a broken heart
https://www.youtube.com/watch?v=uWVyvMBLWqk
Non ho mai amato nessuna come amo lei, non ho mai rispettato nessuna come rispetto lei.
Ma ora lei non è qui con me, a governare questa città, lei è in quel paesino dimenticato da dio, sempre in pericolo in costante lotta per restare in vita.
E per questo che io la voglio qui con me, per proteggerla da tutto e da tutti , so che lei non è ancora pronta, ma ho bisogno di lei, sempre.
< Che ti offro? >
Mi chiede la barista bionda difronte a me, Camille.
E cosi simile a lei, i suoi lunghi capelli biondi , il forte carattere, ma non è lei per quanto me la possa ricordare.
< Un bourbon >
Gli rispondo guardandola versare il liquore ambrato in due bicchieri.
< Ti vedo pensieroso, chi sarà la causa? Una guerra forse? >
La sua voce e dura esattamente come lo sarebbe la sua, nel sentir parlare di guerra.
< no, non ancora >
Una guerra per cosa poi, conquistare altre città da governare da solo?
Potrei dimenticarla e andare avanti, potrei dedicarmi a flirtare con Camille. Già potrei ma non voglio farlo.
< Tu sei troppo pensieroso che cosa hai >
Come posso dirgli che penso a una donna che più volte ha cercato di uccidermi con i suoi amici, che mi hanno distratto per uccidere uno dei miei fratelli, ma che allo stesso tempo mi ha insegnato ad amare, mi ha fatto scoprire la vera amicizia e mi ha insegnato ciò che Elijah in mille anni non è mai riuscito ad insegnarmi, ad essere umano, a sentirmi vivo.
< Penso che le persone che fanno cose terribili, non sono altro che persone terribili >
La sua frase, quella che mi ha ferito di più e che per un nano secondo mi ha fatto desiderare di non essere quello che sono, per lei.
< Io non penso che le persone nascano cattive, ma che lo diventano. >
Mi risponde prima di prendermi la mano amichevolmente. E pensando a lei così intensamente non posso non condividere i miei ricordi con Camille.
Il nostro primo ballo, a casa mia. Il nostro primo litigio, il desiderio di stringerla sempre di più a me al ballo stile anni 20 il suo viso nell’osservare il dipinto che avevo realizzato per natale pensando a lei.
Quando in fin di vita per causa mia mi disse che sapeva che ero innamorato di lei e chiunque e capace di amare può trovare la salvezza e in quel momento sperai di cambiare per lei. Poi il nostro ultimo incontro nel bosco quando finalmente mi rivelò di non essermi indifferente e che qualcosa per me la provava.
E ancora, il ricordo di quando gli salvai la vita perché una inutile strega aveva osato prendersela con lei, e sempre stata l’unica a tenermi testa senza paura di essere morsa da me. Come quando pensavo di avere un pezzo di quercia bianca nella schiena è stata la prima che ho chiamato, e stata l’unica che mi ha aperto gli occhi e mi ha in segreto il significato dell’ amicizia.
E senza un mio controllo la mia mente ricorda il giorno del suo diploma in cui gli promisi che sarei stato il suo ultimo amore ad ogni costo.
Ritorno alla realtà con difronte a me una donna che assomiglia alla mia regina, ma che non lo è.
< Io, non immaginavo che………>
< Guardami Camille, tu devi scordarti di tutto quello che hai visto , devi scordarti di me>
Non vorrei farlo e mia amica, ma devo farlo . Se qualcuno scopre di lei , sarebbe in pericolo e non posso permetterlo, nessuno deve osare toccarla, lei e mia. Ebbene si Caroline Forbes e di proprietà del grande Niklaus Mikaelson e chiunque oserà toccarla penerà le pene dell’inferno.
Angolo Autrice
Nuova storia, una nuova visione delle cose, un triangolo amoroso ( non proprio) con Klaus nel mezzo. spero che vi piaccia. Mi piacerebbe avere più recensioni per capire se questa Fan fiction merita di essere continuata.
ps. so che è molto corto come capitolo, ma chissà perchè non riesco mai a scrivere molto quando di mezzo c'e Camille, per fortuna sarà l'unico capitolo.
un bacio
graziiia |
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Capitolo 6
*** Caroline / Klaus / Elijah ***
Caroline / Klaus / Elijah - Wicked games
https://www.youtube.com/watch?v=rqyV3ZzLFtM
La prima è stata Tatiana, dopo di che Khaterina ,in fine Elena, si sono innamorate di due fratelli completamente diversi ma che le facevano sentire uniche. Ora so cosa significa essere innamorata di due fratelli, diversi, completamente, come il sole e la pioggia, ma io ero innamorata di uno solo di loro. Elijah.
Mi attraeva il suo modo formale, il suo sorriso, il fatto di cercare, come me, il bene nelle persone e la loro redenzione come Klaus. Ho addirittura rifiutato cosi tante volte Klaus, l’unico che mi è stato accanto nonostante la gente lo ritenesse cattivo, sbagliato, un mostro.
Ma nonostante tutto io ero pronta a lottare per noi, io avrei fatto di tutto per noi. Nonostante sapevo l’interesse che Klaus aveva per me, io volevo incondizionatamente Elijah.
Più volte mi sono offerta di aiutarlo con i suoi demoni interni, più volte gli ho proposto di farmi entrare nella sua mente, lo avrei potuto aiutare, per amore lo avrei fatto,avrei fatto tutto. Ma chissà forse mi riteneva, fragile, inutile, stupida, o forse anche se uomo nobile voleva giocato con me come molti prima di lui avevano già fatto, e io come una sciocca ci sono caduta, di nuovo.
Ho continuato a rifiutare Klaus, nonostante tutto, non potevo credere che Elijah mi avesse usata, ma non rispondeva alle mie telefonate ,ai miei messaggi e Klaus mi stava sempre più accanto, mi ha aiutato ad affrontare la morte di mio padre, mi è stato accanto quando suo fratello mi aveva lasciata.
E mentre preparo la mia valigia, posso ricordarmi di quando Elijah mi ha abbandonata, mi ha lasciata, perché aveva paura di farmi soffrire, di deludermi, senza rendersi conto che lo stava già facendo, che mi stava spezzando il cuore.
E Klaus era lì, a raccontarmi di se, a farmi partecipe della sua vita, in un modo che Elijah non aveva fatto, mi ha fatto sorridere quando volevo piangere, e quando il dolore era troppo forte mi ha dato una spalla su cui piangere.
Ma nonostante tutto, ho continuato a chiamarlo, a cercarlo in lungo e largo, perché lo amavo. Fino a quando ho aperto gli occhi e ho capito che non sarebbe tornato da me, che non mi avrebbe resa partecipe delle sue gioie e dei suoi dolori come aveva fatto Klaus, e per questo lo fatto, mi sono donata a lui corpo e anima.
Abbiamo fatto l’amore, fermando il tempo intorno a noi non pensando al dolore e alla sofferenza di essere stata l’ennesima seconda scelta per molto tempo, ma finalmente per qualcuno sono diventata la prima ed unica.
I suoi occhi.
Ricordo i suoi occhi, quando scoprì di me e Klaus, non c’era rabbia, o disgusto o delusione ma solo una muta consapevolezza di aver sbagliato, ma c’io che era stato fatto era fatto, non si poteva tornare in dietro, o meglio, io non volevo tornare indietro.
Nella valigia ormai c’è tutto, devo solo decidermi a chiuderla, come questo capitolo della mia vita e scendere le scale.
Guardo d’avanti osservando i raggi del sole che entrano dalla finestra.
E sorrido al ricordo di quando desideravo uccidere Stefan, per il suo poco tatto.
< Vi siete innamorati della stessa donna? >
Ricordo benissimo il modo in cui lo disse, e il desiderio che avevo quel giorno nel ucciderlo.
Ma ricordo con rammarico, il giorno in cui Elijah mi chiese scusa per avermi abbandonata, e per non avermi resa partecipe della sua vita.
E ricordo il suo sguardo quando gli dissi che io prima di lui avevo visto del buono in Klaus, che mi ero innamorata di lui, in modo molto lento e silenzioso, e che non mi pentivo di nulla, e che mai lo avrei fatto.
Scendo le scale con la valigia in mano, lentamente come se una parte di me desiderasse che il tempo si fermi e che mi facesse riflettere su quello che sto per fare.
Non scorderò mai il giorno in cui mi misero d’avanti ad una scelta. Non dimenticherò mai lo sguardo di entrambi su di me. Elijah dolorante e ferito, Klaus consapevole che non avrei mai scelto lui. Ma il mio cuore ha battuto cosi forte solo per uno dei due.
< Sei pronta love, l’aereo non aspetta i ritardatari >
Mi schernisce sorridendomi prima di prendere la mia valigia e portarla in auto.
Ho scelto colui che mi ha sempre resa partecipe della sua vita, che mi e stata accanto nel bene e nel male, colui che aveva scelto me, e me soltanto, colui che mi rende partecipe dei suoi demoni e che non me li nasconde, Klaus.
Angolo autrice
Ed eccoci qui con un nuovo capitolo, spero di movimentarvi un pò con questa storia un pò surreale perchè in the vampire diaries Caroline e Elijah non hanno mai avuto il piacere di parlarsi escludendo la volta in cui e morto Klaus ( 3 stagione ).
Spero che vi piaccia e che in confrotto del precedente capitolo lascerete quache recensione, che sia bella o brutta non importa, l'importante e farmi capire se devo continuare o devo chidere la storia. |
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Capitolo 7
*** KLAROLINE SEMPRE ***
( questo video e stato consigliato da felicity66) caroline & klaus - take me to church
https://www.youtube.com/watch?v=yZhrT6gs-GY
E’ scampato alla morte così tante volte da averne perso il conto, ma l’importante è che io l’abbia sempre salvata, che labbia riportata da me, nella mia vita. Abbiamo affrontato tutto insieme, la mia trasformazione, la morte di mio padre, e la mia mania di controllo.
Ora lei è morta, non c’è più nulla che io possa fare per riportarla da me, ciò che rimane e solo una bara, colore ciliegio che mi separa da lei, che mi passa accanato con disinvoltura, come se io non fossi nulla. Lei e morta e io sono rimasta sola, sola contro una vita immortale. E in questo istante non me ne frega niente che i miei amici mi stiano accanto che cerchino di confortarmi per la mia perdita, non mi interessa, voglio solo che questo dolore che mi attanaglia lo stomaco, smetta di farmi sentire cosi svuotata, sola, voglio far finire tutto questo, non voglio sentire nulla.
E posso sentire perfettamente Stefan che cerca di chiamare Klaus come se fosse colui che potrebbe impedirmi di schiacciare quel bottone e far cessare tutto il dolore che ho dentro.
Mettere fuoco alla mia casa e solo il primo passo per dimostrare che una vita senza emozioni e molto meglio che sentire costantemente il dolore di una perdita, perdita ,quale perdita.
Dissanguo l’uomo che ho tra le mie braccia in pochi minuti, ma non mi basta ne voglio di più, ancora, ancora più sangue.
Sfoglio la rivista in modo svogliato prima di vedere una sagoma difronte a me avvicinarsi sempre di più.
< Klaus >
< Ciao Caroline >
< Cosa vuoi, va via>
< Sono venuto a farti raggionare >
< E come vorresti fare? Portandomi in un bosco qui vicino e strappandomi la maglietta ?>
Gli rispondo avvicinandomi a lui, fintamente interessata, mentre vedo il suo volto cambiare, chissà la consapevolezza che mi vado bene cosi, e arrivata a anche a lui.
< Tu non sei cosi! >
Mi risponde, duro.
< Tu non hai la più pallida idea di chi io sia. >
Gli rispondo prima di vedere dolore nel suo viso, per poi vederlo andare via.
Perché? Perché sento una strana sensazione nel cuore come se avessi sbagliato a rispondergli cosi? Io non dovrei sentire nulla, io non devo sentire niente.
Lo inseguo, mentre lo vedo avventarsi in un bosco come se avesse accettato la mai proposta.
< Perchè mi hai seguito >
Mi chiede senza voltarsi.
< Perché non volevo risponderti cosi >
< Lo sai che quello che stai provando ora e un sentimento? >
< Infatti fa male >
Gli rispondo prima di vederlo avvicinarsi alle mei labbra, di nuovo quel contatto che mi fa sentire bene, non posso far restare le mie emozioni spente se questo significa perdere anche lui, non lo sopporterei, no, non posso.
< Ci vorrà tempo >
Mi risveglia dai miei pensieri che mi riportano indietro di pochi giorni.
< Fa, male Klaus >
< Ma tu sei forte, ma soprattutto non sei sola, ci sono io. >
Può far male riaccendere tutto il dolore, riaccendere la propria umanità, se il nostro incoscio ha già fatto tutto, appena lui ha varcato la porta del bar? No se lui e con me.
< Resterai con me? >
< Sempre, love >
E fu così che l’oscurità venne sconfitta dalla stessa oscurità.
Angolo Autrice.
oggi e sabato e nonostante le recensioni nulla pubblico, spero che questo capitolo venga letto come i precedenti ma anche recensito come ormai non fate più, questo video mi e stato consigliato spero che piacca a voi come a me, se avete domande, perplessità o volete consigliarmi qualche video, sono qui.
un bacio graziiia |
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Capitolo 8
*** Caroline Klaus Genevieve ***
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PS. Ho cercato su you tube un video sul trio Caroline Klaus Genevieve, ma visto che non ne ho trovato uno che mi ispirava abbastanza, ho deciso di ribattezzare questo, spero che vi piaccia.
Il mio primo ibrido, e qui , difronte a me con l’insulsa idea in testa di poter vendicare la morte di sua madre, ma c’io che mi fa più infuriare non è che lui sia qui ma che abbia lasciato Caroline per seguire una vendetta che ,ne sono sicuro, lui sa che non vincerà mai.
< Puoi anche uccidermi, ma Caroline non smetterà mai di odiarti >
Pronuncia il suo nome con così tanta calma e lentezza da chiedermi se ho preso la decisione giusta di lasciarlo andare, di vivere una vita con Caroline, la stessa che avrei tanto voluto avere io.
E mentre mi avvento su di lui, per aver parlato con così tanta leggerezza dell’unica donna che sia mai riuscita a tenermi testa senza avere paura della morte, sento dei passi provenire nella nostra direzione, e non posso credere ai miei occhi, e lei, bella più che mai.
< Ciao, Caroline>
La saluto cercando di soffocare l’effetto che mi fa nell’averla qui difronte a me.
< Che cosa ci fai qui? >
E la bacio come non ho mai baciato nessuna in mille anni della mia vita.
Tutto scompare risvegliandomi in una stanza fredda, con accanto una donna che non è la mia Caroline.
< La tua mente immagina come sarebbe potuta andare quella giornata, ti fa illudere che lei possa tornare da te.>
< Non sono affari tuoi, di cosa mi fa credere o no la mia mente>
< Staremo a vedere >
La sua voce e maligna mentre mi tocca la fronte.
Il ballo anni venti, uno degli ultimi balli in cui lo tenuta stretta tra le mie braccia, uno dei balli in cui ho cercato di aprirgli gli occhi su una vita di provincia che non fa per lei.
Mi fa male ripensare a quel giorno, al fatto che già d’allora sapevo di non poterla avere.
< Fa male ripensare alla donna che non puoi avere non è cosi? Quanto farà male ripensare a quando gli hai fatto del male>
< Di che cosa hai paura love >
< Ho paura di te.>
La vedo, mentre tiene testa a Sailas con il mio aspetto.
< Non sarebbe più giusto dire che hai paura di te stessa? >
La pugnala e questo non può non farmi desiderare di staccargli la testa per aver solo osato toccarla.
< E LA DONNA DELLA MIA VITA >
Urlo con tutto l’ossigeno che ho in corpo.
< ED E’ PER QUESTO CHE DEVI DIMENTICARLA>
Allunga la mano in mia direzione, facendomi svenire per terra, mentre la mia mente cerca di impedire l’incantesimo, che questa strega malefica vuole infliggermi.
Non posso scordare la prima volta che abbiamo ballato insieme a casa mia, non posso scordare il ballo anni venti in cui guardandola ho capito che i miei prossimi mille anni senza di lei non sarebbero più stata la stessa, non posso scordare la prima volta che lo baciata nel corpo del suo ex ragazzo, non posso scordare la prima volta che si è concessa a me senza ripensamenti, non posso scordarmi il suo splendido viso, e il modo in cui mi sento nel guardarla o solo respirare la sua stessa aria.
E nonostante faccia male, non voglio scordarmi tutto questo, non voglio.
E mentre sento le voci intorno a me che cercano di aiutarmi, sento di volere al mio fianco solo ed esclusivamente una persona,
< Caroline >.
Angolo Autrice
Ed ecco un nuovo capitolo. Visto che ormai non ricevo più recensioni ho deciso di mettere fine a questa raccolta di storie. Finirò pubblicando i capitoli che tengo già scritti. -4
Ringrazio chi mi ha seguito e gli auguro che non mi odierà per questa decisione.
un bacio a tutti
graziiia
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Capitolo 9
*** Hayley/Klaus/Caroline ***
https://www.youtube.com/watch?v=i_vD3dTl2Vc
Hayley/Klaus/Caroline - I KNEW YOU WERE TROUBLE (collab w Robin.)
Chi avrebbe mai detto che una notte mi avrebbe causato tutto questo, una donna incinta di mia figlia, una donna per cui non provo nulla, ma che devo tutelare per la creatura che porta in grembo.
Me la posso immaginare mentre ,difronte lo specchio, accarezzando il suo pancione come se fosse la cosa più importante del mondo.
Ma la mia più totale attenzione va al cellulare che squilla incessantemente, solo guardare chi mi sta chiamando mi spinge a scordarmi di quella donna mora che si trova nella stanza accanto, e fa concentrare tutta la mia attenzione alla donna che mi sta chiamando.
< Ciao Love >
< Ho bisogno di parlarti >
La sua voce e urgente, agitata.
< Sono da te >
Gli rispondo senza pensare a tutti i chilometri che devo fare per rivederla. Chilometri, quali chilometri, per lei farei questo e molto altro.
< Chi era ? >
Mi chiede la donna lupo.
< Non sono affari che ti riguardano, ma torno presto >
Non mi importa di ferire il suo povero cuore, l’unico motivo per cui è ancora viva e solo la bambina che ha in grembo.
Averla difronte e come una boccata d’aria nuova, e bella come sempre, con i suoi boccoli biondi e il suo sorriso che illumina molto di più dello stesso sole.
Sento che qualcuno si sta avvicinando a noi, ma non mi importa, tutto quello che mi importa ora come ora e averla difronte a me.
< Sarò onestà con te e ti dirò quello che voglio >
Ogni mia fibra e tesa, non so cosa ha intensione di fare, o di dire, so solo che ora si avvicina a me sempre di più.
Mi bacia, come ho sognato che facesse dal primo istante in sui lo incontrata. Posa le sue labbra sulle mie e mi permette di stringerla a me con tutta la forza che posseggo.
La scaravento a velocità da vampiro all’albero dietro di lei. E la stringo come non ho mai fatto, la bacio come non ho mai baciato una donna e la desidero cosi tanto da consumarla, e non mi importa dei rumori che sento intorno a noi, voglio solo lei ,e lei soltanto.
E ringrazio il guardone che qualche minuto fa si era fermato ad osservarci per essere scappato via, perché non voglio che nulla rovini questo momento non voglio che nessuno si permetta di interrompa il nostro modo contorto di amarci di possederci.
Ritornare a casa e la cosa più difficile che io abbia mai fatto, so di stare per diventare padre, ma se la madre di questa neonata sarebbe stata Caroline sarebbe stato tutto molto più semplice, più giusto.
< Ti sei divertito nel bosco ? >
Mi sento chiedere dalla giovane lupa.
< Scusami ? >
Chiedo confuso, che sia stata lei la guardano che avevo sentito nel bosco ?
< Ho visto tutto >
Mi risponde come se dovesse rimproverarmi qualcosa
< Io non ti amo, sei sotto la mia protezione solo per il bambino >
Mi arriva uno schiaffo così improvviso e per niente calcolato da non riuscire a pararlo, prima di vederla andare via.
Quella donna ha carattere, ma nonostante tutto non è lei.
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Capitolo 10
*** Caroline/Klaus/Tyler ***
Only One - Caroline/Klaus/Tyler= https://www.youtube.com/watch?v=SRoeMpAjuLQ
Sono completamente diversi, come l’acqua e l’olio, in tutto ,nel modo di comportarsi, nel modo di pensare, nel modo di interagire con me.
Tyler cosi sicuro di se, inizialmente non ci sopportavamo, ma quando io sono diventata un vampiro e lui ha scoperto di possedere il gene dell’lupo mannaro tutto è cambiato, noi siamo cambiati, siamo cresciuto e abbiamo scoperto di stare bene insieme.
Klaus, dire che è sicuro di se e dir poco, ci siamo conosciuti come nemici, lui voleva uccidere la mia migliore amica e trasformare il mio ragazzo in ibrido, io volevo uccidere lui con tutta me stessa.
Come si fa ad innamorarsi del cattivo? Come puoi pensare di avere una relazione con colui che ha ucciso tutti coloro a cui volevi bene? E impossibile, eppure io ci ho pensato, qualche volta quando vedevo la luce infondo al tunnel.
Solo una pazza smetterebbe di amare un uomo come Tyler che ti suscita sicurezza, amore, la perfezione, con l’ignoto che suscita Klaus, con lui sarei sempre in pericolo, ogni giorno potrebbe essere l’ultimo, ogni giorno ci sarebbe una nuova sfida da affrontare , può essere cosi brutto come sembra? Vivere la vita come se fosse un avventura, perché ogni volta che lo guardo negli occhi mi sento viva, in tutti i sensi, viva anche se il mio cuore non batte più da molto tempo.
Mi dispiace per Tyler ma lui e il mio passato, lui andava bene per la neo vampira che vuole tutto sotto controllo che doveva imparare a controllare la sua fame di sangue, ma la Caroline di adesso, quella che insegna agli altri a trattenere la fame, che ha sconfitto cosi tanti nemici d’averne perso il conto, ha bisogno di qualcuno che la sfidi che la faccia sentire scelta, che non la faccia sentire un peso. Ed è cosi che mi fa sentire Klaus, ed e per questo che si trova alla mia porta, ora.
< Sei pronta >
< Mai stata più pronta>
Gli rispondo prima di prendere le mie valige e metterle nella sua auto.
E ora per me di conoscere il mondo, con l’uomo che ora mi guarda sorridendomi in un modo in cui non gli ho mai visto fare. Amerò sempre Tyler ma lui e il mio passato, Klaus il mio più ignoto futuro.
Angolo Autrice
penultimo capitolo spero che vi piaccia un bacio Graziiia
le recensioni sono sempre ben accette. |
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Capitolo 11
*** Ultimo capitolo, ultima storia ***
**11 CAPITOLO
https://www.youtube.com/watch?v=GIhYfCNOiso
https://www.youtube.com/watch?v=3s1_LdJ-k2Q
https://www.youtube.com/watch?v=JH_gsQtLQtg
Klaus Mikaelson
Sono solo, sono un mostro, un abominio, uno sbaglio della natura, sono il figlio bastardo che secondo il mondo non sa amare, o che meglio sono colui che non conosce il significato di amore. Ma con lei, lo scoperto, con lei ho imparato che è giusto perdonare è giusto abbassare la guardia per una volta. Nonostante tutto amo la mia famiglia, nonostante siano state le mie mani ad uccidere l’uomo che mi ha cresciuto. Ho sofferto anche se il mondo che mi circonda non lo vede, amo la figlia che verrà alla luce e so che non proverà nessuno del dolore che ho dovuto affrontare io, la trasformazione in lupo, la ripulsione nello sguardo dei miei genitori, non conoscerà mai il dolore e la lotta perché lei sarà pura come lei. Colei che mi ha insegnato tutto. Nonostante mi circondi di donne con un forte carattere che cercano di insegnarmi qualcosa di buono, non funziona, lei ha iniziato lei deve finire, lei mi ha insegnato il perdono, lei mi ha insegnato come essere un buon padre, e stata lei a risvegliare in me il buon cuore, a me che credevo di non avere un cuore.
Caroline Forbes
Ho affrontato tutte le sfide che questa vita mi ha messo d’avanti, la fame di vampiro, la seconda scelta di tutti, colei a cui non si da fiducia perché ritenuta vanitosa, sono stata usata come sacca di sangue ambulante e quando ho ricordato tutto mi sono ripresa la mia rivincita a grande stile.
Ho sfidato e vinto contro lupi mannari, vampiri che desideravano sottomettermi, e streghe, ho dimostrato di non essere più debole, do dimostrato di diventare la prima scelta per me stessa e me soltanto, anche se poi c’è stato lui a scegliere per me, o meglio a scegliere, me.
Ho affrontato tutto a testa alta, amando la parte di me di vampira perché mi fa sentire forte e sicura.
Klaroline
Entrambi hanno ucciso, entrambi sono stati ripudiati dalle proprie famiglie, entrambi sono stati traditi, e mentre per lui, lei e la luce, lei per lui e la prima scelta.
E mentre lui ora cammina per le vie di questa grande città che vorrebbe chiamare casa non fa altro che pensare a lei, di quanto sarebbe bello vederla ammirare l’arte, la musica e la cultura, pensa a quanto sarebbe bello averla al suo fianco ed essere inebriato da quella luce che solo lei sa trasmettere.
Vorrebbe averla tra le braccia e ballare fino allo sfinimento, che non arriverà mai, desidera essere sfidato da lei, senza la paura che c’è riflesso nel viso della gente quando passa.
Ma la cosa che più li manca di lei era il suo modo di guardarlo di toccare il suo viso, ma lui non immagina che anche lei guardando il celo sopra la sua testa non fa altro che pensare a che cosa stava facendo lui, se la sta pensando se la desidera ancora al suo fianco.
Si sono saputi sfidare bruciandosi entrambi ma creando da quelle scottature un amore che solo loro comprendono che solo loro possono comprendere fino in fondo godendosi tutte le sfumature.
Ed ora entrambi inconsapevoli si trovano sotto lo stesso cielo, della stessa città, sentendosi dopo un lungo tempo a casa.
Angolo Autrice
Ed ecco l'ultimo capitolo di questa storia. speravo di ottenere dei commenti o qualcosa del genere, ma così non e stato, voglio ringraziare Didi_Salvatore e felicity66 per aver messo questa storia tra le preferite, delena21 e klaroline81 per averla messa tra le ricordate, e in fine ma non meno importanti Laura_m e Val_10 per averla messa tra le seguite.
Ringrazio anche i lettori silenziosi. Vi ringrazio tutti per aver letto le mie storie nonostante gli infiniti errori.
Un bacio Graziiia. |
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Capitolo 12
*** Wattpad ***
| Potete trovare questa storia anche su wattpad modificata e con il seguito intitolato Chi sono!
Ho appena pubblicato il mio primo libro ispirato a The vampire Daris dal titolo La Doppelganger lo specchio dell'anima potete trovarlo su Amazon. Il mio nome è Codazzo Grazia Celeste.
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