L'amore di Ling Xiaoyu

di King Of My World
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Amore a prima vista! ***
Capitolo 2: *** Lacrime e sorrisi ***
Capitolo 3: *** Il primo giorno di scuola ***
Capitolo 4: *** Il compleanno ***
Capitolo 5: *** Un allenamento troppo duro ***
Capitolo 6: *** La serata ***
Capitolo 7: *** Una sorpresa inaspettata (Parte I) ***
Capitolo 8: *** Una sorpresa inaspettata (II e ultima parte) ***
Capitolo 9: *** La gelosia ***
Capitolo 10: *** Il ritorno di Heihachi ***
Capitolo 11: *** La partenza ***
Capitolo 12: *** Come sarà senza di lui? ***
Capitolo 13: *** L'arrivo! ***
Capitolo 14: *** La verità nascosta ***
Capitolo 15: *** La furia di Xiaoyu Ling ***
Capitolo 16: *** Delusioni ***
Capitolo 17: *** Restare o andare via? ***
Capitolo 18: *** Il Tekken 3 ***
Capitolo 19: *** Perché l'amore trionfa ***
Capitolo 20: *** ... Che la battaglia abbia inizio! ***
Capitolo 21: *** ...E così vissero felici e contenti ***



Capitolo 1
*** Amore a prima vista! ***


Il nonno di Jin che si chiamava Heihachi Mishima, prese in custodia Xiaoyu Ling perché perse i genitori ed anche suo nonno che era amico del vecchio. Xiaoyu praticava le arti marziali, ma anche Jin le praticava (almeno avevano qualcosa in comune). Quando Heihachi doveva partire per via di alcuni impegni lavorativi, trasferì Xioayu ad un'altra villa: dove già viveva Jin Kazama, suo leggittimo nipote e così, disse alla ragazzina che in quella villa risiedeva anche suo nipote per non farla stare da sola. Le chiese anche se poteva accudire un piccolo cucciolo di Panda e lei accettò.

Xiaoyu andò a quella villa in cui c'era anche Jin, dovendo stare con lui un anno intero. La ragazza però, si dimenticò dei bagagli all'altra villa e disse:
 
 
Xiaoyu: -Accidenti i bagagli!-
 
 
All'improvviso Xiaoyu sentì una voce maschile che disse:
 
 
Jin: -Non ti preoccupare i tuoi bagagli arriveranno, li porterà il cameriere domani mattina, adesso vieni con me ti mostro la stanza!-
 
Xiaoyu: -Ok!-
 
Xiaoyu arrossì molto perché lui le prese la mano e ci fece vedere la camera e disse:
 
Jin: -Questa è la tua camera, quella affianco è la mia, se hai bisogno di qualcosa mi chiami!-
 
Xiaoyu: -Ok grazie! Ma non mi hai ancora detto il tuo nome io mi chiamo Xiaoyu Ling e tu?-
 
Jin: -Ah si scusa! Mi chiamo Jin Kazama!-
 
Xiaoyu: -Bel nome! Jin, per favore mi sai dire dov'è il panda?-
 
Jin: -In giardino!-
 
Xiaoyu: -Grazie!-
 
Lei lo ringraziò con un bacio sulla guancia destra e andò da panda. Jin dopo che lei se ne era andata tra se e se disse:
 
Jin: -Forte quella ragazza!-
 
 
Jin, però era freddo con tutti, ma con quella ragazza si scioglieva come un ghiacciolo al sole...Mentre Xiaoyu andava da panda vide delle nuvole grigie e vide il cucciolo in giardino e disse:
 
 
Xiaoyu: -Ciao piccolo! Ah ma sei una lei! Che bella che sei, ora vieni ti porto nella stalla perché tra poco inizierà a piovere!-
 
 
Xiaoyu mentre accompagnò il panda nella stalla le mise una ciotola con l'acqua e una con il cibo e le sistemò anche il lettino per farla riposare meglio, Xiaoyu era brava anche perché la sua famiglia accudiva i panda da generazioni. Poi, scoppiò un temporale Xiaoyu inizia a correre verso casa, ella era entrata in casa, ma all'improvviso sentì dei rumori in una stanza che era di fatto una palestra e c'era la porta aperta, Xiaoyu vide Jin a petto nudo e indossava solo i pantaloni, lei per la sua testa pensò:
 
 
Xiaoyu: -Wow non è niente male! ehi ma cosa vado a pensare?-
 
 
Xiaoyu era tutta bagnata, Jin se ne accorse della sua presenza e disse:
 
 
Jin: -Ma sei tutta bagnata! Dai vieni con me sennò ti becchi un raffreddore!-
 
 
Xiaoyu non disse niente ma aveva fatto le guancie rosse, essi andarono in camera di Xiaoyu e lui disse:
 
 
Jin: -Spogliati!-
 
Xiaoyu: -Cosa?!-
 
Jin: -Nono! Cosa hai capito mica voglio fare sesso ti volevo dare questa felpa e questi pantaloni, perché i tuoi bagagli arriveranno domani mattina quindi se non vuoi beccarti un raffreddore mettiti questi!-
 
Xiaoyu: -Ahahah pensavo!-
 
 
Jin, poi, se ne andò e la lasciò da sola, lei si tolse quelli bagnati e si mise quelli che gli aveva dato  Jin anche se ci andavano un po' larghi, poi lei dopo vestita andò in camera sua e disse:
 
 
Xiaoyu: -Jin si può?-
 
Jin: -Si si entra pure! Ti serve qualcosa?-
 
Xiaoyu: -Nono nulla! Volevo solo ringraziarti per quello che stai facendo per me!-
 
Jin: -Di niente Xiao!-
 
 
Xiaoyu fece un piccolo sorriso perché le piaceva essere chiamata Xiao!
 
 
Xiaoyu: -Va bene ora vado!-
 
Jin: -No ferma! Io non ti ho cacciata, voglio parlare un po' su dai parlami di te so che sei cinese e hai perso i genitori alle mia stessa età di 10 anni, giusto? Però persi mia madre Jun e di mio padre non so nulla! So solo che praticava le arti marziali come faccio io!-
 
Xiaoyu: -Ah mi dispiace tanto, a me invece dopo la morte dei miei genitori mi prese in custodia mio nonno che poi è scomparso quest'estate! Scometto che tuo nonno ti ha parlato anche di questo, giusto?-
 
Jin: -Beh il vecchiaccio mi ha accennato qualcosina!  tu quanti anni hai?-
 
Xiaoyu: -Ho 16 anni e tu?-
 
Jin: -Io 18, come mai ti piacciono i panda?-
 
Xiaoyu: -Perché sono animali fantastici poi la mia famiglia li alleva da generazioni e poi pratico anche io arti marziali lo sai?-
 
Jin: -Ahahaha! Almeno abbiamo qualcosa in comune! Dai su avvicinati!-
 
 
Jin stava sdraiato sul letto a petto nudo, Xiaoyu si sedette sul letto e stava svenendo dall'emozione ed ella aveva ancora i capelli bagnati, Xiaoyu, oltretutto, non credeva al colpo di fulmine ma all'improvviso sentì che il suo cuore batteva più veloce del solito. Jin la vide rossa in faccia e disse:
 
 
Jin: -Che hai? Hai vergogna di me?-
 
Xiaoyu: -Nono!-
 
Jin: -Va bene allora sdraiati assieme a me non ti preoccupare non ti faccio niente di male, voglio solo riscaldarti col mio calore sennò prendi una brutta influenza!-
 
 
Xiaoyu si sdraiò senza dire neanche una parola, e così Jin l'abbracciò e le diede calore per tutta la notte!!
 
 
Fine capitolo 1.

 
 

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Capitolo 2
*** Lacrime e sorrisi ***


Xiaoyu, dopo la notte addormentandosi insieme a Jin, oltretutto nel suo letto, ella si alzò di scatto e andò a preparare la colazione e lasciò Jin a dormire...Xiaoyu andò in cucina e mise il pentolino col latte sul fuoco e mise anche dei biscotti a tavola, poi si alzò anche Jin, egli non vedendo Xiaoyu nel letto con lui e sentì un rumore che proveniva dalla cucina e andò a vedere e vide Xiaoyu preparare la colazione e disse:

Jin: -Buongiorno piccola Xiaoyu!-
Xiaoyu: -Buongiorno Jin! Vuoi la colazione?-
Jin: -Certo! Fatta con le tue mani sarà sicuramente buona.-

Xiaoyu non disse nulla, ma aveva fatta le guancie rosse e lo ripagò conun sorriso, lui le rispose:
 
Jin: -Ma hai ancora vergogna di me? Sono così brutto da farti paura?-
Xiaoyu: -No no ma che dici? >.<-

Xiaoyu pensò per la sua testa e si disse:

Xiaoyu: -Accidenti sei dannatamente bello che ti riempirei di baci! Ma Xiaoyu cosa vai a pensare!-

Jin, poi la interruppe nei suoi pensieri e disse:

Jin: -Vabbé forse dopo la colazione andiamo a fare una passaggiata ti va?-
Xiaoyu: -Si si, accetto volentieri l'invito!-
Jin: -Va bene! Tra mezz'ora sii pronta ti aspetto fuori al cancello, ora vado a cambiarmi!-
Xiaoyu: -Ok vado a cambiarmi anch'io!-

Dopo aver fatto colazione andarono a cambiarsi e uscirono, Xiaoyu era molto contenta e si mise un vestitino rosa  con delle scarpe dello stesso colore, Jin la vide e rimase a bocca aperta e lei rispose:

Xiaoyu: -Che c'é che non va?-
Jin: -No no niente! Wow sta da favola!
Xiaoyu: -Grazie!-

Quando erano fuori avevano cominciato a camminare, Jin decise di portarla al porto dove c'era una bella vista verso il mare, era una bella mattinata col sole che splendeva nel cielo, ma durante il tragitto i due non parlarono, Xiaoyu di solito era lei a rompere il silenzio, ma era troppo timida davanti a Jin per farlo, così ruppe lui il silenzio e disse:

Jin: -Ti piace questo posto?-
Xiaoyu: -Si, ti ringrazio di avermi portata qui!-
Jin: -Di neinte! Sai che sei buffa con quelle guance rosse?-
Xiaoyu:-Dai non prendermi in giro non c'é niente da ridere sono fatta così! >.<-

Xiaoyu, però voleva dirgli che nessun ragazzo era stato così gentile con lei, ma aveva troppa vergogna per farlo! Poi Jin disse:

Jin: -Vabbé sarebbe ora di tornare vuoi che ti porti per le spalle?-
Xiaoyu: -Cosa?! O.O-
Jin: -Dai, non fare complimenti! Non mi stancherò, tanto sarai sicuramente leggera come una piuma!-
Xiaoyu: -Va bene!-

Ella lo disse con molta gioia, i due tornarono a casa é cosi lei lo ripagò cucinandogli degli spaghetti Ramen, dopo che li cucinò chiamò Jin a tavola:

Xiaoyu: -E' pronto vogliamo mangiare?-
Jin: -Si arrivo!-

Dopo che Jin arrivò a tavola disse:

Jin: -Hanno un buon aspetto buon appetito!-
Xiaoyu: -Buon appetito, spero che ti piacciono!-
Jin: -Sicuramente!-

Xiaoyu gli fece un sorriso, dopo aver finito di mangiare, Jin ringraziò Xiaoyu con un abbraccio molto forte ed intenso, che lasciò la ragazza senza fiato dall'emozione ma poi disse:

Xiaoyu: -Va bene, Jin ora puoi staccarti-
Jin: -Shhh zitta, non interrompere questo momento!-

E' così rimasero abbracciati per molto tempo...Poi, quando si sono staccati, Xiaoyu andò da panda e le raccontò tutto quello che era successo con Jin!..Così, dopo aver fatto compagnia al panda, tornò in camera sua e pensava e pensava a Jin, ma quando proprio in quel momento entra lui nella sua stanza e disse:

Jin: -Xiaoyu! La cena è pronta l'ha preparata il cameriere, ma sicuramente non sarà buona quanto la tua!-

Xiaoyu gli fece un sorriso e dopo aver cenato, tornarono alle loro camere, ma Jin andò in quella di Xiaoyu e disse:

Jin: -Vuoi dormire in compagnia o senza?-
Xiaoyu: -Perché? Scusa-
Jin: -No se vuoi ti faccio compagnia-

Xiaoyu arrossì e dormirono insieme anche quella notte, lei si era innamorata di lui, ma Xiaoyu pensò per la sua testa e si disse:

Xiaoyu: -Sento che soffrirò molto! Ma tra lacrime e sorrisi supererò tutto questo e prima o poi sarò felice!-

Così, Xiaoyu si addormentò abbracciata a Jin.





Spero vi sia piaciuta! Vedrò se posso pubblicare il terzo domani perché devo studiare geografia e devo fare l'ultimissima interrogazione giovedì e gli argomenti sono tanti da dire, non vi preoccupate però non lascierò mai questa storia!:D..

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Capitolo 3
*** Il primo giorno di scuola ***


La mattina seguente era lunedì e Jin e Xiaoyu si alzarono assieme dal letto per andare a scuola, Xiaoyu si preparò in fretta per non fare ritardo almeno al suo primo giorno, mentre finì di cambiarsi scese giù per fare colazione. Dopo aver fatto colazione, lei e Jin si incamminarono per andare a scuola, Xiaoyu era entusiasta di conoscere nuove persone, ma a Jin non importava di quelle persone visto che non le considerava proprio, mentre stavano camminando Xiaoyu disse:

Xiaoyu: -Non vedo l'ora di vedere la scuola!! E di conoscere altre persone!-
Jin: -Beh! Non ti stupire molto!-

Jin, poi la guardò e pensò per la sua mente e si disse:

Jin: -Wow ogni cosa che indossa Xiaoyu sta bene persino con la divisa della scuola!!-

Durante il tragitto avevano parlato poco ma quando sono arrivati a scuola lei disse:

Xiaoyu: -Wow che scuola!!-
Jin: -Va beh, divertiti al tuo primo giorno! Io vado in classe!-
Xiaoyu: -Va bene! Ci vediamo all'uscita!-

Xiaoyu si diresse verso la classe e cominciò a conoscere nuove persone, soprattutto con una ragazza che stava seduta vicino a lei, diciamo che erano amiche di banco, si chiamava Miharu. All'improvviso disse ad Xiaoyu:

Miharu: -Xiaoyu, ma tu dove abiti?-
Xiaoyu: -A casa di Heihachi Mishima, assieme a suo nipote Jin Kazama conosci?-

L'amica rimase perplessa e disse:

Miharu: -Beh si! Ma di vista, qui nessuno lo considera perché è un'asociale come dicono tutti ma io non ci ho mai parlato ma credo sia buono in fondo, ma sono tre anni che sto in questa scuola e ti dico che non ha mai parlato con nessuno, non parla neanche con i suoi amici di classe!-
Xiaoyu: -Ah-

Xiaoyu rimase come una statua, non riusciva a credere alle parole della ragazza e si domandò tra se e se:

Xiaoyu: -Allora perché lui è così carino e gentile con me?-

Xiaoyu si stava proponendo troppi interrogativi su Jin e disse:

Xiaoyu: -Vabbé, dopo la scuola chiarirò con lui!-

Ma dopo la seconda ora c'era un break (una pausa) quindi, Xiaoyu cominciò a girovagare per i corridoi e vide Jin e un ragazzo biondo che si stavano picchiando e c'erano anche delle ragazze che facevano il tifo per Jin e dicevano:

Ragazze: -Jin sei bellissimo!-

Altre che dicevano:

Ragazze: -Jin sposami!-

Xiaoyu non sopportava quel genere di ragazza, così, mise fine a tutto quel trambusto, ella saltò e diede un calcio a volo o (Dragon fly) sul viso di Jin scaraventandolo in fondo al corridoio e gli disse:

Xiaoyu: -Non è neanche il primo giorno di scuola e già alzi le mani? Ma non ti vergogni! >.<-
Jin: -Mha..-

Xiaoyu si arrabbiò molto e se ne andò senza neanche sentire scuse, ella tornò in classe molto confusa e ascoltò la lezione a malavoglia. Dopo la lezione si preparò per l'uscita, Jin la stava aspettando fuori al cancello, lei tra se e se pensò:

Xiaoyu: -Ma come dopo tutto quello che gli ho fatto mi aspetta pure? Ma apparte questo mi fa una tale pena :(-

Jin fu il primo a parlare e disse con un piccolo sorriso:

Jin: -Con quel calcio mi hai fatto male, solo che lo devi perfezionare meglio!-

Xiaoyu, però era ancora arrabbiata e si incamminò senza risponderlo, ma all'improvviso lui la prese per il braccio e disse:

Jin: -Ehi, ma sei ancora arrabbiata con me?-

All'improvviso ci fu un silenzio fuori la scuola e tutti stettero zitti, addirittura due ragazzi erano svenuti per la reazione di Jin e molti si domandavano:

Ragazzi: -Ma Jin quando mai ha parlato con una ragazza in quel modo?!-

Quindi Xiaoyu disse a Jin con un tono alto:

Xiaoyu: -Vedi? Per le tue reazioni fai svenire anche le persone ci sono rimasta molto male oggi sai? Prima vengo a sapere che sei freddo e asociale, poi non ti capisco con me sei dolce e gentile, ma se ti devi sforzare per esserlo beh non farlo! Adesso voglio sapere perché ti stavi picchiando?! Spiagamelo!-
Jin: -Guarda che con te non mi voglio reputare di essere cattivo sinceramente non so il perché! Poi quel ragazzo aveva insultato mia madre cosa potevo fare?-
Xiaoyu: -Vabbé ma non dovevi abbassarti al suo livello! Io ho fermato te e non lui solo perché lo potevi fare molto male lo sai questo vero?!-
Jin: -Beh, ho capito e per questo mi rifiuti?-
Xiaoyu: -No! Ma che dici!-

Lei tra se e se pensò:

Xiaoyu: -Uff ma perché cerca di mettermi sempre in imbarazzo!-

Poi, Jin le disse:

Jin: -Vabbé, ora andiamo a casa sennò si fa tardi!-

Durante il tragitto Xiaoyu per rompere il silenzio disse:

Xiaoyu: -Dai Jin! Non mi dire che ti sei arrabbiato, quella dovrebbe essere arrabbiata sono io! Non tu!-
Jin: -Non sono arrabbiato, il bello e che pensi alle persone, invece che a me! Insomma Xiao, ma di me ti fidi oppure no?! Eppure sono la prima persona che hai conosciuto per la prima volta a Tokyo dopo Heihachi! Io sono quello che dicono loro ma con te è diverso io voglio comportarmi male con te ma non ci riesco, c'è qualcosa che blocca la mia fredezza mi capisci?!-

Egli rispose in un modo secco ed urlante, Xiaoyu rimase senza neanche una parola, ma quando erano arrivati a casa, ella scoppiò in un forte pianto e andò correndo in camera sua e Jin le corse ma Xiaoyu fece in tempo a chiudere la porta a chiave. Jin sbatteva le mani vicino la porta e diceva:

Jin: -Dai Xiaoyu non fare la bambina, scusa di aver alzato il tono adesso apri la porta!-

Egli la rispose in un modo triste, Xiaoyu piangeva sul letto per scaricare il suo dolore e gli disse urlando:

Xiaoyu: -Vattene!!! Te ne devi andare mi capisci! Mi devi lasciare sola!-

Jin, così, se ne andò senza farselo ripetere, ma ci rimase molto male. Xiaoyu non volle nemmeno scendere per mangiare la cena, ma poi Jin per farsi perdonare le porto la cena e bussò alla porta della camera di Xiaoyu e lei rispose:

Xiaoyu: -Avanti! Ora è aperto!-

Ella lo disse singhiozzando e stava vicino alla finestra pensierosa, a quel punto non le fregava neanche chi era entrato nella sua stanza, Jin entrò e disse:

Jin: -Dai Xiaoyu basta mi stai trattando come se per te fossi il nulla!-

Lei in quel momento pensò tra se e se e disse:

Xiaoyu: -Magari! Ma invece mi sono innamorata di te a colpo di fulmine!-

Ella volle dire questo a Jin, ma disse:

Xiaoyu: -Beh, s-scusami sono stata una stupida! Non so più che dirti sono senza parole! Posso abbracciarti?-
Jin: -Va bene! Ti perdono e tu mi perdoni?-
Xiaoyu: -Ma che domande! Certo che ti perdono!-

Essi si abbracciarono e si strinsero molto forti perché erano rimasti molto dispiaciuti per l'accaduto, Jin poi disse:

Jin: -Dai Xiao! Adesso mangia qualcosa! Mi sono preoccupato persino di portartelo per farti mangiare!-
Xiaoyu: -Grazie! Ti voglio ancora più bene di prima!-

Jin non rispose, ma la ripagò con un sorriso, lei mangiò qualcosa subito dopo quel abbraccio per non rimanere a stomaco vuoto. Essi dalla prima litigata sembrano che si vogliono ancora più bene di prima!




Finalmente! Ho finito spero che vi piaccia anche il terzo, ho fatto del mio meglio solo che poche persone sembrano che leggono questa storia :(...
Comunque grazie per chi la legge:)

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Capitolo 4
*** Il compleanno ***


Passarono 2 mesi da quella litigata che fecero Xiaoyu e Jin. Essi, dopo la scuola si allenavano duramente per imparare nuove mosse, Xiaoyu però non riusciva a sopportare tutto quello, perché dopo le 2 ore di allenamento si doveva fare il bagno e fare subito i compiti, ella se la cavava a scuola apparte le insufficienze in matematica in cui lei diceva:

Xiaoyu: -Ma a che cosa servono questi numeri? Ti fanno venire solo un gran mal di testa!-

Jin, invece, prendeva il massimo in tutte le materie, Xiaoyu a mala pena riusciva a raggiungere la sufficienza...Ma un giorno mentre si stavano allenando ci fu una telefonata e venne il cameriere in palestra e disse:

Kito: -Signor Kazama! C'è una telefonata per lei da parte di suo nonno-
Jin: -Va bene arrivo! Xiao aspettami qui, dopo continiuamo gli allenamenti!-

Così, Xiaoyu se ne approfittò per riposarsi un po', ma quando Jin venne in palestra venne con un'aria scioccata e lei lo vide e disse:

Xiaoyu: -Jin, cos'hai? Heihachi ti ha detto qualcosa di grave?-
Jin: -No no! Ha detto che la sua ditta è andata in fallimento-
Xiaoyu: -Ah, ed è grave?-
Jin: -Nah sciocchezze!-
Xiaoyu: -Va bene-
Jin: -Vabbé terminiamo qui gli allenamenti-

Xiaoyu non lo credeva proprio, perché era troppo sconvolto e a lei non le piacevano le bugie, così dopo essersi fatta la doccia e cambiata andò nella stanza di Jin per avere maggiori informazioni e disse:

Xiaoyu: -Jin, ci sei?-
Jin: -Si che c'é?-
Xiaoyu: - No niente, ti volevo dire ma sei sicuro di stare bene? Perché avevi una faccia prima! C'è qualcosa di grave che non vuoi dirmi?-
Jin: -beh...i...io!-
Xiaoyu: -Beh tu?-
Jin: -Niente è esplosa la fabbrica Mishima e sono morti più di 1000 uomini, per questo ero sconvolto!-
Xiaoyu: Cosa? Oddio ma come è successo?
Jin: -Non lo so Heaihachi non mi ha detto altro-
Xiaoyu: -Vabbé, ora vado a dormire notte!-

Xiaoyu era rimasta perplessa per la morte dei 1000 uomini e andò a dormire pensierosa...Ella, purtroppo, non riusciva a dormire ed era scattata la mezzanotte, Xiaoyu aveva compiuto 16 anni e tra se e se pensò:

Xiaoyu: -Wow, ho già 16 anni!-

Poi si addormentò e si svegliò alle 6:30 era un po' presto così andò con calma, si alzò dal letto, si cambiò e scese giù e vide il cameriere e disse:

Xiaoyu: -Buongiorno signor Kito, cosa legge? Un giornale?-
Kito: -Buongiorno signorina Xiaoyu, si è alzata presto stamattina! Beh si sul fatto di Heihachi Mishima!-
Xiaoyu: -Ah si! Sul fatto che sono morti i 1000 uomini alla fabbrica Mishima!-
Kito: -No! Niente di tutto questo!-
Xiaoyu: -Come?-
Kito: -Heihachi sta indagando su certi lottatori scomparsi, tra cui il figlio cioé il padre di Jin! Che si chiama Kazuya!-

Xiaoyu rimase perplessa ed era furiosa con Jin, anzi, arrabbiatissima perché credeva che lui le aveva detto la verità, ma quando lo vide scendere le scale corse da lui e disse:

Xiaoyu: -Jin sei un bastardo! Ma perché mi hai mentito? Perché?!-

Xiaoyu stava piangendo e lui le disse:

Jin: -Lo faccio per il tuo bene!-
Xiaoyu: -Bene un corno!-

Xiaoyu, così, prese la cartella e se ne andò a scuola, lui provò a fermarla, ma lei gli diede uno schiaffo e disse:

Xiaoyu: -Non toccarmi e lasciami stare!-

Così, Xiaoyu se ne andò a scuola senza di lui, oltretutto non c'era neanche la sua amica con cui sfogarsi. Dopo la scuola Xiaoyu decise di non andare a casa, perché Jin l'aveva ferita! Ella così prese tutta un'altra strada e correva e correva per non farsi vedere da Jin fuori la scuola, poi Xiaoyu rallentò e non sapeva neanche dove stava e si disse:

Xiaoyu: -Accidenti! Ma dove sono! >.<-

.....Intanto a casa.....

Jin cominciò a preoccuparsi e disse:

Jin: -Ma dove è andata!! Ora vado a cercarla!-

Egli, così, uscì di casa e girò per tutta la città correndo per trovarla, infine la trovò stava in un parco giochi su un'altalena e la sentì cantare:

Xiaoyu: -Tanti auguri a te! Tanti auguri a te! Tanti auguri a Xiaoyu, tanti auguri a te!-

Jin capì che era il suo compleanno, si avvicinò e le disse:

Jin: -Xiaoyu, dai torniamo a casa! Ho capito che è il tuo compleanno e lo festeggieremo se vieni con me!-
Xiaoyu: -No! Sono troppo arrabbiata con te!-
Jin: -Lo so, ma non mi va di vederti soffrire per delle sciocchezze!-
Xiaoyu: -Tu devi capire che se mi dici la verità io sto bene, anche se è grave, invece se fai il contrario e vengo a sapere altre cose da un'altra persona e non da te, io ci sto malissimo, eppure l'altra volta hai detto che potevo fidarmi ma mi hai dimostrato  che non posso più fidarmi di te! Ormai non sono più una bambina-

Ella lo disse urlando e Jin rimase senza fiato, lei si arrabbiò molto e cominciò a dargli degli schiaffi sul petto e diceva urlando sempre di più:

Xiaoyu: -Bugiardo! Sei un bugiardo!-

Lui ad un tratto le fermò le mani e la guardò negli occhi e disse:

Jin: -Sarò anche un bugiardo anche se ti dico ti amo?-

Lei rimase di sasso da quelle parole e Jin continuò a dire:

Jin: -Si ti amo alla follia dal primo giorno che ti ho vista! Adesso ho capito che ti devo dire sempre la verità!-

E poi, Jin avvicinò il suo viso a quello di Xiaoyu e la baciò fu un bacio intenso e romantico, Jin, poi si staccò e disse:

Jin: -Auguri amore mio anche se non sapevo che era il tuo compleanno, domani ti comprerò qualcosa di speciale!-
Xiaoyu: -Non so il perché ma ti ho perdonato, Jin non c'è bisogno che tu mi faccia un regalo, anzi, già l'hai fatto! E mi hai fatto proprio un bel regalo! Un semplice bacio da te! Ma promettimi che mi dirai sempre la verità!-
Jin: -Certo promesso!-

E la continuò a baciare al quel bel chiaro di luna! E poi tornarono a casa felici.



Piaciuta? Beh io non sono molto contento perché le visite che ricevo sono poche e anche le recensioni va beh ma comunque continuerò a scrivere Ciao!

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Capitolo 5
*** Un allenamento troppo duro ***


Xiaoyu e Jin avevano passato una meravigliosa serata assieme, anche perché si erano baciati molto intensamente, Xiaoyu rimase felice per il regalo del suo compleanno così tornarono a casa felici...Il giorno dopo, essi andarono a scuola, ma non andarono come al solito ma con le mani unite e quando arrivarono a scuola molti ragazzi dicevano:

Ragazzi: -U mio Dio! Jin e Xiaoyu assieme???-

Jin e Xiaoyu non rimasero perplessi da quelle reazioni, perché per colpa loro litigarono un paio di mesi fa...Ma Xiaoyu li rispose lo stesso e disse:

Xiaoyu: -Ma che volete?? Mi sembra che non avete mai visto una ragazza e un ragazzo assieme!-
Jin: -Ma lasciali perdere!-

Poi al suono della campanella Xiaoyu andò nella sua classe e Jin nella sua...Lei, però non ascoltava per niente la lezione e stava immersa nei suoi pensieri e si diceva:

Xiaoyu: -Oh, Jin quanto sei bello!-

Il prof all'improvviso la chiamò e disse:

Prof: -Signorina Ling!? Signorina Ling! Ma a cosa sta pensando?!-

Lo disse in un modo alterato e arrabbiato e lei senza pensarci rispose:

Xiaoyu: -A Jin Kazama!-

Ma Xiaoyu non se ne accorse del prof che la chiamava, poi si svegliò dai suoi pensieri e il prof le aveva chiesto:

Prof: -Adesso signorina mi spiega ciò che stavo spiegando!-

Lei non rispose e stette zitta e il prof disse:

Prof: -Va bene ho capito! Lei non segue la lezione, giusto? Allora esca immediatamente da questa classe e resti fuori fino alla fine dell'ora!-

Xiaoyu eseguì senza problemi, ma dopo aver chiuso la porta della classe gli fece una linguaccia dicendo:

Xiaoyu: -Ma che cattivo!-

Così dopo alla fine di quell'ora, Xiaoyu parlò con Miharu e le raccontò tutto quello che era successo con Jin e rimase perplessa dicendo:

Miharu: -Xiaoyu! Veramente?! Sono contenta per te!! Oddio non ci posso credere!-
Xiaoyu: -Eh cara Miharu neanche io! Ma sono strafelice! Oggi oltretutto mi sono fatte anche mettere in punizione pensando a lui che sfiga!-
Miharu: -Beh l'amore è l'amore-
Xiaoyu: -Eh hai proprio ragione!-

All'uscita della scuola, Jin aspettava Xiaoyu come al solito vicino al cancello, ella saluta Miharu e va da Jin e disse:

Xiaoyu: -Ciao Jin! Accidenti pensando a te mi sono beccata una punizione dal prof!-
Jin: -Ah amore! Sentivo un prof che urlava dalla tua classe ma non credevo che stesse urlando te!-
Xiaoyu: -O.O Come mi hai chiamata? Ho sentito bene?
Jin: -Ti ho chiamata amore cosa c'è di strano?-
Xiaoyu: -Jin, ma io e te cose siamo?-
Jin: -Beh io so che io+te=NOI giusto? Diciamo una cosa più dell'amicizia! -
Xiaoyu: -Fidanzati?-
Jin: -Beh una cosa del genere!-

Xiaoyu non disse nulla ma rimase contenta della risposta. Xiaoyu mise il braccio attorno a quello di Jin e andarono a casa, quando sono arrivati lui disse:

Jin: -Xiao! Va sopra a prepararti perché dobbiamo cominciare gli allenamenti-
Xiaoyu: -Va bene!-

Dopo che Xiaoyu si preparò, andò da Jin e disse:

Xiaoyu: -Eccomi sono pronta!-
Jin: -Ok allora cominciamo!-

Essi si allenarono per due ora di fila..Xiaoyu era sfinita aveva la faccia tutta rossa dalla stanchezza e la fronte tutta sudata e così svenne per gli sforzi che aveva fatto, Jin la presa a volo per fortuna sennò andava a finire con la testa a terra e disse preoccupato:

Jin: -Xiao! Svegliati!-
Xiaoyu: -Ma cosa è successo?-
Jin: -Niente sei svenuta per un paio di secondi non ti preoccupare è solo un po' di stanchezza! Però mi hai fatto preoccupare molto lo sai?-
Xiaoyu: Wow Jin! Non ti credevo sentimentaleXD-
Jin: -Vabbé terminiamo qui gli allenamenti per oggi!-
Xiaoyu: -Va bene continiuamo domani?-
Jin: -Si adesso ti accompagno in stanza in braccio sennò perdi i sensi un'altra volta!-
Xiaoyu: -Se ti preoccupi tanto!-
Jin: -Certo che mi preoccupo!-

E lei poi gli fece una linguaccia...Jin, così la prese in braccia e la portò in camera..e le disse:

Jin: -Preparati che tra un'ora mangiamo!-
Xiaoyu: -Ok!-

Xiaoyu dopo aver fatto la doccia, si vestì velocemente e fece subito in compiti per il giorno successivo e quando aveva finito di studiare, Jin la chiamò e disse:

Jin: -Xiaoyu è pronto scendiamo?-
Xiaoyu: -Sisi!-

Dopo aver cenato i due decisero di fare due passi in giardino perché non avevano sonno...Xiaoyu disse:

Xiaoyu: -Accidenti perché capitano tutte a me!-
Jin: -Forse perché sto troppo nei tuoi pensieri?-
Xiaoyu: -Veramente stai dal primo giorno!-
Jin: -Beh anche tu! Accidenti con te è tutto così bello e non riesco mai essere quello che sono!-
Xiaoyu: -Beh hai trovato pane per i tuoi denti!-

Lui non disse niente, ma di scatto avvicinò il suo volto a quello di Xiaoyu e disse:

Jin: -Forse hai ragione! Ho trovato la persona con cui passare il resto dei miei giorni-
Xiaoyu: -Si Jin anch'io voglio passare il resto della mia vita con te!

Lui la baciò e poi dopo andarono a dormire tutti e due nella camera di Jin e lei disse:

Xiaoyu: -Ma in questa casa così grande non c'è un letto matrimoniale per due?-
Jin: -Xiaoyu! Non esageriamo!-
Xiaoyu: -Dai Jin mica può succedere? O forse si!-
Jin: -Xiaoyu, ma cosa stai dicendo?-
Xiaoyu: -No niente non farci caso-

Poi Xiaoyu si addormentò all'improvviso nel letto di Jin, così, egli la coprì per non farla prendere freddo e la baciò sulla fronte e disse:

Jin: -Qualsiasi cosa succederà e accadrà io ti proteggerò!-

E dopo aver detto questo si addormentò assieme a lei..




Spero vi sia piaciuto ringrazio a chi la seguirà fino alla fine:D ma voglio più recensioni! XD Quando leggete la storia mangiate uno snack!XD 
Comunque il sesto se ne parlerà il mese prossimo ciao!!!!;)

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Capitolo 6
*** La serata ***


Erano passati tre mesi e già era marzo, Xiaoyu era felice con Jin più che mai. Un giorno mentre ritornavano da scuola Xiaoyu disse:

Xiaoyu: -Jin perché non facciamo qualcosa domani sera? Visto che è sabato!-
Jin: -Cosa vuoi che facciamo?-
Xiaoyu: -Non so perché non usciamo un po'? Ci portiamo anche Miharu, dai per non restare a casa!
Jin: -Vabbé se ci tieni tanto-
Xiaoyu: -Finalmente ! Grazie ti amo tanto!-
Jin: -Anche io, ma quando arriviamo a casa dobbiamo allenarci!-
Xiaoyu -Va bene-

Xiaoyu pensò tra se e se e disse:

Xiaoyu: -Ma è mai possibile che pensa sempre ad allenarsi!-

Così Xiaoyu quando tornò a casa, prima di prepararsi per l'allenamento decise di chiamare Miharu e disse:

Xiaoyu: -Miharu, senti domani io e Jin abbiamo deciso di uscire un po' che ne dici se vieni anche tu?-
Miharu: -Certo vengo volentieri!-
Xiaoyu: -Ok allora domani fatti trovare alle 20:30 fuori casa tua!-
Miharu: -Va bene a domani!-

E poi, dopo aver staccato, Xiaoyu andò ad allenarsi con Jin e dopo gli allenamenti si cambiarono, mangiarono e andarono a dormire. Quando venne la sera del giorno successivo Xiaoyu e Jin andarono a prendere Miharu a casa sua e quando arrivarono, Xiaoyu disse:

Xiaoyu: -Miharu noi abbiamo deciso di andare in discoteca, ma se non ti piace andiamo altrove-
Miharu: - No no mi va bene!-

Essi mentre camminavano per andare in discoteca, Jin non parlava proprio e se ne stava zitto con le mani in tasca, invece, Xiaoyu e Miharu parlavano di scuola ma quando sono arrivati Jin disse:

Jin: -Eccoci arrivati-
Xiaoyu. -Oddio, non vedo l'ora di ballare!! Jin tu balli con me, vero??-
Jin: -Cosa?-
Xiaoyu: -Tu devi ballare con me! E' un ordine!!-

Jin non rispose, mentre Xiaoyu lo prese come un si. Quando entrarono Miharu disse:

Miharu: -Spero di trovare qualche bel ragazzo!-
Xiaoyu: -Lo trovarai!-

Essi cominciarono a ballare e Jin guardava fisso Xiaoyu che ballava Because The Night dei Cascada, invece, Miharu si sentì fissata da qualcuno ed era un ragazzo con dei capelli rossi ma era un tintura era evidente, egli si avvicinò a Miharu e disse:

Ragazzo: -Ciao bellissima come ti chiami?-
Miharu: -Mi chiamo Miharu e tu?-
Ragazzo: -Piacere Hwoarang, lo sai che sei proprio carina!-
Miharu: -Grazie!-

Xiaoyu e Jin rimasero a guardare per un po' e poi si allontanarono per lasciarli conoscere..Così Xiaoyu e Jin cominciarono a bere molta vodka, ma essi esagerarono con l'alcool che li aveva un po' stonati e andarono in bagno e cominciarono a baciarsi, ma non come sempre, era come una voglia di farlo e proprio in quel momento venne Miharu con quel ragazzo e disse:

Miharu: -Xiaoyu! Ma cosa state facendo?!-
Xiaoyu: -No niente non è come credi!-
Miharu: -Beh se è come dici tu! Comunque vi presento Hwoarang-

Dopo le presentazioni Hwoarang disse:

Hwoarang: -Scusate sbaglio o stavate per farlo?-
Jin: -Scusa ma a te che importa?-
Hwoarang: -Ehi calma! Era solo una domanda-

Era evidente che a Jin non gli stava simpatico, poi all'improvviso Xiaoyu disse:

Xiaoyu: -Hwoarang, scusa ma quanti anni hai?-
Hwoarang: -18 quasi 19 tu?-
Xiaoyu: -16!-

Poi uscirono tutti e quattro dalla discoteca e Hwoarang disse:

Hwoarang: -Beh è stato un piacere conoscervi spero ci sarà una prossima volta!-
Jin: -Si contaci-.--
Xiaoyu: -Dai Jin! Comunque certo che ci sarà!-
Hwoarang: -Vabbé ora devo andare! Miharu vuoi che ti accompagni a casa? Così lasciamo gli amorosi da soli..-
Jin: -Ehi, ma quanta confidenza!-

Hwoarang non lo considerò proprio, Miharu salutò di fretta Xiaoyu e disse ad Hwoarang:

Miharu: -Certo principe adesso devi accompagnare la principessa a casa!-

Hwoarang le fece un sorriso e se ne andarono, all'improvviso Jin disse:

Jin: -Mha vabbé lasciamo perdere, Xiaoyu è arrivata l'ora di andare a casa sono le tre!-
Xiaoyu: -Va bene, aveva l'aria simpatica quel ragazzo.-

Jin non disse nulla perché non lo sopportava per quello che aveva detto. Quando tornarono a casa Jin prese Xiaoyu e la trascinò nel suo letto e ricominciarono ciò che avevano cominciato...Essi fecero l'amore, Xiaoyu era diventata rossa dall'imbarazzo ma in fondo cosa c'era da vergognarsi lo stava facendo con la persona giusta, con la persona che lei ama e non doveva avere preoccupazioni era giusto farlo e quando finirono rimasero abbracciati per tutta la notte e Xiaoyu pensò tra se e se e disse:

Xiaoyu: -Wow non credevo di essere arrivata a tanto!-



Xiaoyu aveva un'altra preoccupazione in quel momento ma questo lo sapremo nel prossimo capitolo..Vi è piaciuta? Ho scritto questo testo ascoltando due semplici canzoni XD sono Because The Night che infatti lo messa anche nel testo e Bad Romance spero che mi sia uscito qualcosa di buono da far colpire a voi lettori..Il prossimo capitolo forse lo pubblicherò venerdì se tutto va bene!!XD Ciao e grazie per chi sta leggendo questa storia e soprattutto te che stai leggendo in questo momento!:D

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Capitolo 7
*** Una sorpresa inaspettata (Parte I) ***


Il giorno successivo era domanica Xiaoyu si svegliò un po' stonata e andò a fare colazione lasciando Jin a dormire da solo, dopo che si era svegliato anche lui andò in cucina raggiungendo lei e disse:

Jin: -Buongiorno Xiaoyu come va?-
Xiaoyu: -Beh insomma un po' stonata tu?-
Jin: -Io bene, anche grazie alla notte passata assieme a te!-
Xiaoyu: -Anch'io!-

Così i due si abbracciarono. Dopo un mese, Xiaoyu cominciò ad avere la nausea e di solito passava le notti in bianco perché vomitava sempre in bagno. Una notte, Xiaoyu si guerdo allo specchio e si disse:

Xiaoyu: -Basta che non sono incinta? Nah ma cosa vado a pensare, impossibile! Beh provare per credere, domani comprerò il test di gravidanza dopo la scuola per togliermi ogni dubbio!-

Il giorno seguente Xiaoyu si svegliò e scese e vide Jin che stava facendo colazione e disse:

Xiaoyu: -Jin senti dopo la scuola vado a casa di Miharu perché abbiamo deciso di fare i compiti assime ok?-
Jin: -Ok, però sta attenta!-
Xiaoyu:- Non ti preoccupare tanto per le 20 sarò di ritorno!-

Così essi andarono a scuola e quando Xiaoyu entrò nella sua classe disse a Miharu:

Xiaoyu: -Miharu! Mi fai un favore??-
Miharu: -Di che tipo??-
Xiaoyu: -Oggi ho detto a Jin che venivo a fare i compiti da te, ma visto che oggi non abbiamo compiti volevo fare un test di gravidanza!-
Miharu: -Test di gravidanza!!! Sarai mica incinta??-
Xiaoyu: -Non lo so! Perché io e Jin quel Sabato quando hai conosciuto Hwoarang, beh noi abbiamo passato la notte assieme quindi vorrei verificare!-
Miharu: -Va bene! Allora dopo la scuola ci andiamo-

Dopo la scuola, Xiaoyu salutò Jin e poi andò con Miharu, durante il tragitto Xiaoyu interruppe il silenzio e disse:

Xiaoyu: -Miharu prima che arriviamo alla farmacia volevo dirti come sta andando con Hwoarang?-
Miharu: -Bene ci stiamo frequentando-
Xiaoyu: -Sono felice per te, ah eccoci arrivate spero che andrà tutto bene!-
Miharu: -Non ti preoccupare!-

Xiaoyu entrò in farmacia e prese il test di gravidanza, così, lei e Miharu andarono a casa di quest'ultima. Xiaoyu andò in bagno per fare il test ed il risultato era positivo e Xiaoyu disse:

Xiaoyu: -Oddio sono incinta! Accidenti e ora come lo dirò a Jin?!!?-

Ella uscita dal bagno disse il risulatato a Miharu e le disse:

Miharu: -Wow, un bambino in arrivo!! Auguriiiii!!!-
Xiaoyu: -Grazie Miharu, ma ho paura di dirlo a Jin e penso che non sia una buona idea di dirlo ora!-
Miharu: -Prima o poi lo dovrai dire e pur sempre anche suo figlio!-
Xiaoyu: -Lo so:(-
Miharu: -Oddio non posso crederci, Jin padre di un figlio?!-
Xiaoyu: -Siii! Però è strano anche per me che diventerò madre.-
Miharu: -Invece ti ci vedo a cambiare il pannolino.-
Xiaoyu: -Non esageriamo! Ho solo 16 anni!-

Parlarono per molto tempo, ma quando si fecero le 20 Xiaoyu tornò a casa. Ella vide Jin che aspettava nel salone seduto su una poltrona e disse:

Jin: -Tornata finalmente! Ti vedo un po' scossa, c'è qualcosa che devi dirmi?-
Xiaoyu: -No no sono solo un po' stanca perché abbiamo studiato tanto, non farci caso!-
Jin: -Va beh, vuoi mangiare qualcosa?-
Xiaoyu: -Certo che voglio mangiare! Ho una fame che non ti vedo!!-
Jin: -Non ti ho mai vista così affamata!-
Xiaoyu: -C'è sempre una prima volta!-

Andati in cucina, essi cominciarono a cucinare qualcosa perché il cameriere si prese un mese di ferie per alcuni problemi che aveva avuto, Xiaoyu cominciò a mangiare e si fece un piatto che valeva per due persone jin la guardò perplesso e disse:

Jin: -Ma dove metterai tutta quella roba??-
Xiaoyu: -Boh io ho fame!-

Dopo aver finito di mangiare, i due decisero di coccolarsi un po' sul divano e lui all'improvviso le disse:

Jin: -Che ne dice se ci sposassimo e avessimo dei figli ahahah secondo me verranno tutte pesti come te-
Xiaoyu: -Non scherziamo.-

Xiaoyu voleva dirgli che era incinta, ma non era ancora sicura, quindi lasciò perdere. Dopo aver parlato un po' essi andarono a dormire, Xiaoyu non riusciva a dormire perché sentiva dei rumori che provenivano da fuori la finestra, ella l'aprì e vide che non c'era nessuno ma all'improvviso spuntò dal nulla una donna alta, bionda e di carnagione chiara e disse:

Donna: -Ciao, scusa per lo spavento, ma mi devi fare un favore!-
Xiaoyu: -Mi hai spaventata! Sono incinta lo sai?!?-
Donna: -Scusa Scusa, non volevo!-
Xiaoyu: -Va bene! Almeno presentati!-
Donna: -Mi chiamo Nina Williams e ho 42 anni, va beh, a te già ti conosco ti chiami Ling Xiaoyu e hai 16 anni-
Xiaoyu: -Wow, ok! Allora che tipo di favore ti devo fare?-
Nina: -Devi fare amicizia con un certo Steve Fox, so che fate la stessa scuola e quindi voglio sapere alcune informazioni su di lui puoi farlo?
Xiaoyu: -Ok vedrò cosa posso fare, scusa ma a che ti serviranno queste informazioni?-
Nina: -Voglio scoprire se è mio figlio-
Xiaoyu: -Ok... Proverò a parlarci!-
Nina: -Grazie! Ora devo andare ho una missione da compiere, eccoti questo cellulare e tienilo sempre acceso perché ti chiamerò!-
Xiaoyu: -Va bene, farò del mio meglio!-

Così Nina se ne andò e Xiaoyu va vedere se Jin si era svegliato, ma dormiva come un ghiro e poi ella se ne andò nel suo letto e si mise le cuffie nelle orecchie per ascoltare un po' di musica, ella ascoltò "Total Eclipse Of The Heart" pensando a tutti i momenti vissuti soprattutto alcuni litigi e infine prima di addormentarsi disse:

Xiaoyu: -La vita a volte ti regala cose belle e cose brutte, ma adesso mi ha dato la cosa più bella di questo mondo, spero di essere felice e di dimenticare tutti i brutti pensieri, vivrò la mia vita come una favola e adesso dirò buonanotte al mio bambino o alla mia bambina che sta dentro di me!-






Finitooooo mamma mia ci ho messo due ore a finirlo questa è solo la prima parte, la seconda la scriverò presto non vi preoccupate l'esame l'ho fatto venerdì e l'ho passato *-*, quindi adesso sono libero di scrivere gli altri capitoliXD ma mi dovete dare sempre tempo per inventare adesso ciaoooooooooooo e buona lettura!!!!!!!!!!!!!!!!!:D

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Capitolo 8
*** Una sorpresa inaspettata (II e ultima parte) ***


La mattina seguente era una bellissima giornata e Xiaoyu si svegliò e decise di non andare a scuola perché doveva pensare come dirgli del bambino a Jin, ella quindi decise di andare a fare una passeggiata. Xiaoyu uscì da casa e pensò anche a quello che era successo la scorsa notte quindi si schiarì anche alcune idee che aveva per la testa e non era solo per il bambino, ella camminando camminando incontrò Hwoarang che le disse:

Hwoarang: -Ciao Xiaoyu, come va la vita?-
Xiaoyu: -Beh insomma a te?-
Hwoarang: -Come mai insomma? E' successo qualcosa?-
Xiaoyu: -No nulla, aspetto solo un bambino da Jin ma il problema non so come dirglielo!-
Hwoarang: -Tu cosa?? Aspetti un bambino?-
Xiaoyu: -Si è già un mesetto ma Jin non sa ancora niente di tutto questo-
Hwoarang: -Come mai?-
Xiaoyu: -Ho paura che non la prenderà molto bene ma oggi ce lo devo assolutamente ma non so come!!!>.<-
Hwoarang: -Che ne dici se oraganizzassimo una cenetta romantica, prepariamo tutto io e Miharu per voi due per darti più sicurezza ci stai?-
Xiaoyu: -E' una buona idea, mi hai convinta! Allora venite verso le 17 così prepariamo tutto con calma, ah per caso conosci un certo Steve Fox?-
Hwoarang: -Beh si frequenta la mia stessa palestra, perché?-
Xiaoyu: -Niente dovrei fare amicizia con lui per avere alcune informazioni se puoi me lo devi far conoscere perché è una cosa che devo sbrigare urgentemente!-
Hwoarang: -Ok vedrò cosa posso fare, ora devo andare ci vediamo oggi alle 17!-
Xiaoyu: -Un momento almeno sai dove abito?-
Hwoarang: -No però lo saprà Miharu, giusto?-
Xiaoyu: -Ah si che tonta ci vediamo oggi allora!-

Xiaoyu, poi, tornò a casa e vide Jin che si stava preparando le tesine per l'esame ormai già stavano quasi alla fine di Aprile e doveva prepararsi e Xiaoyu gli disse:

Xiaoyu: -Ciao Jin, come va con lo studio?-
Jin: -Bene...Tu invece dove sei andata visto che stamattina non c'eri!-
Xiaoyu: -Sono andata a fare una passeggiata perché non avevo voglia di venire a scuola-
Jin: -Ah vebbé negli ultimi giorni sei un po' strana lo sai? Ti sei allontanata-
Xiaoyu: -Io allontanata?!? ma come dici!! Sei tu quello freddo non mi stai pensando più e pensi solo all'esame in questo momento!-
Jin: -Non è vero mi sono dedicato a te ogni momento possibile cosa diamine vuoi adesso una bacio, un abbraccio oppure fare l'amore forse? Cosa vuoi da me dai?-
Xiaoyu: -Tu sei un pazzo malato ma fammi un favore! Vattene a quel paese!-

Jin rimase senza parole dopo quello che ha detto Xiaoyu e così ella se ne andò nella sua stanza e scoppiò a piangere poco dopo si fecere le 17 e vennero Miharu e Hwoarag, Xiaoyu li fece entrare e disse:

Xiaoyu: -Ok ragazzi vi mostro la stanza dove dovete preparare-
Hwoarang e Miharu: -Ok!-

Xiaoyu decise di far preparare la cenetta romantica per chiedere scusa a Jin e per dire che è incinta anche se voleva annullare tutto ma poi ci aveva ripensato poi all'improvviso Hwoarang le disse:

Hwoarang: -Ehi Xiaoyu, comunque ti ho procurato un incontro con Steve Fox domani alle 16 di domani a piazza Roccaforte, lui ha accettato senza problemi perché è curioso di sapere cosa vuoi dirgli!-
Xiaoyu: -Va bene Hwoarang, grazie mille!-

Poi all'improvviso Miharu disse:

Miharu: -Finito!!! Xiao ora puoi andare a chiamare Jin!!-
Xiaoyu: -Va bene, ora vado-

Mentre Xiaoyu andò a chiamare Jin, Miharu e Hwoarang se ne andarono di corsa e quando ella raggiunse la stanza di Jin bussò alla porta e lui disse:

Jin: -Avanti!-
Xiaoyu:- Jin volevo chiederti scusa per prima non volevo offenderti in quel modo-
Jin: -Non fa niente capita a tutti litigare un po', dai ora vieni qui e dammi un abbraccio per fare la pace!-

Dopo aver fatto la pace Xiaoyu gli disse:

Xiaoyu: -Jin vuoi venire con me? Ti voglio far vedere una cosa che ho fatto apposta per noi anche se mi hanno aiutata!-
Jin: -Va bene!-

Essi si incamminarono verso la stanza dove stava tutto preparato, c'era una bellissima atmosfera romantica e così Xiaoyu disse:

Xiaoyu: -Ecco qui, ho fatto questo per te per farmi perdonare!-
Jin: -Wow, mi piace!-
Xiaoyu: -Sono contenta che ti piaccia, comunque ti volevo dire una cosa i-io sono....troppo innamorata di te e non voglio perderti perché sei troppo importante per me-
Jin: -Ma certo la stessa cosa vale anche per me!-

Ma dopo cena ognuno ando nella sua stanza ed Xiaoyu rimase molto delusa perché non ci aveva detto che aspettava un bambino si era bloccata ed ha detto tutt'altro e pensò tra se e se e disse:

Xiaoyu: Sono una stupida! Avevo l'occasione per dirgli tutto e non ce l'ho fatta sono stata proprio una cretina!-

In quel momento entrò Jin nella sua camera e le disse:

Jin: -Ciao amore! Volevo ringraziarti della bella cenetta sei stata proprio fantastica! Ti amo tanto!-

Xiaoyu non disse nulla e poi,in la prese e la strinse forte a se e infine lei gli disse:

Xiaoyu: -Grazie sei il mio cucciolo!!-





Xiaoyu riuscirà a dire che aspetta un bambino a Jin? Lo scopriremo al prossimo capitolo! ;)
Piaciuta? L'ho modificata non so quante volte ma alla fine mi è venuto fuori questo XD il prossimo non so quando lo pubblicherò ma lo farò presto non vi preoccupate ciao!!!

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Capitolo 9
*** La gelosia ***


Il giorno seguente Xiaoyu aveva deciso di dire tutto a Jin, ma volle andare prima all'appuntamento con Steve, per togliersi prima di un peso e poi dell'altro quindi quando lei e Jin andarono a scuola gli disse:

Xiaoyu: -Jin, senti dopo la scuola vado a fare una passeggiata con Miharu, sempre se non ti dispiace!-
Jin: -No non mi dispiace puoi andare, tanto resto a casa a fare le tesine!-
Xiaoyu: -Va bene, grazie! Sei un tesoro!-

Così, dopo la scuola Xiaoyu e Jin tornarono a casa. Ella mangiò di fretta, si preparo e andò all'incontro e prima di andare disse a Jin:

Xiaoyu: -Io vado! Buon lavoro!-
Jin: -Ok, grazie!-

Ma poi dopo Jin decise di seguirla perché egli sentiva che Xiaoyu non diceva la verità.
...Intanto Xiaoyu andò al luogo dell'incontro e vide un bel ragazzo biondo col fisico da boxe ,infatti egli faceva pugilato, e si avvicinò ad Xiaoyu e le disse:

Steve: -Ciao! Il mio nome è Steve e il tuo?-
Xiaoyu: -Il mio nome è-è Xiaoyu!-

Ella rimase molto affascinata da Steve che poi le disse:

Steve: -Bel nome per una ragazza carina come te!-

E poi Steve la sfiorò delicatamente la mano sul viso di lei che arrossì come un pomodoro, Jin vide quella scena e pensò che Xiaoyu lo stesse tradendo e pensò anche che si era stancata di lui quindi il ragazzo se ne andò deluso. Xiaoyu rimase incantata da Steve ma gli disse:

Xiaoyu: -Scusa Steve sei molto carino ma ho già un ragazzo, io sono qui solo per dirti alcune cose su tua madre perché tu credi che sia morta, giusto?-
Steve: -Si!-
Xiaoyu: -Beh tua madre è viva, ci ho parlato alcuni giorni fa, se vuoi la chiamo e fissiamo un appuntamento-
Steve: -Certo, anche se non sono sicuro ma come si chiama?-
Xiaoyu: -Tua madre si chiama Nina Wiliams!-
Steve: -Ah beh per allora quando la incontro le dirò di fare le analisi del DNA per verificare se è veramente mia madre!-
Xiaoyu: -Bene, adesso la chiamo per fissare l'appuntamento che ne dici?-
Steve: -Si chiamala!-

Xiaoyu penso tra se e se e disse:

Xiaoyu: -Wow! Non l'ha presa male, anzi, l'ha presa piuttosto bene!-

Xiaoyu, quindi chiamò Nina e le disse:

Xiaoyu: -Ciao Nina, come va tutto bene?-
Nina: -Certo Xiaoyu tutto bene e a te come va? Procede bene la gravidanza?-
Xiaoyu: -Si si tutto bene per fortuna ma adesso non parliamo di me, comunque qui davanti a me c'è tuo figlio Steve Fox che vuole fissare un appuntamento per vederti e parlarti un po'! Tu quando puoi vederlo?-
Nina: -Beh io adesso non sono in città ma torno domenica mattina verso le 11, che dici se mi venisse a prendere all'aeroporto di Tokyo! Mi farebbe molto piacere!-
Xiaoyu: -Allora va bene, vi vedrete lì verso le 11! Ci sentiamo, ciao!-
Nina: -Ciao!-

Dopo la chiamata Xiaoyu disse a Steve:

Xiaoyu: -Steve! Ha detto domenica le farebbe piacere se tu l'andassi a prendere all'aeroporto, che ne dici?-
Steve: -Cosa?!? Ma puoi venire farmi compagnia perché da solo non ci voglio andare!!-
Xiaoyu: -Ehm va bene vengo, allora ci vediamo verso le 11 lì, va bene?-
Steve: -Ve bene ;)-
Xiaoyu: -Ok, Steve ora devo andare ci vediamo domenica allora!-
Steve: -Aspetta!-

Steve la sorprese con un forte abbraccio come se volesse dire grazie di tutto, così, Xiaoyu se ne andò di corsa a casa e vide Jin con un'espressione severa e fredda e le disse:

Jin: -Siediti immediatamente!-

Xiaoyu obbedì senza dire neanche una parola ma era terrorizzata dalla sua espressione, all'improvviso le disse:

Jin: -Sai mentire benissimo, lo sai?-
Xiaoyu: -Cosa?!?-
Jin: -Non sei andata a fare una passeggiata con Miharu, anzi, sei andata con un biondino!-
Xiaoyu: -Ah adesso mi segui anche e se vuoi saperlo io lo sto solo aiutando a quel ragazzo ma decisamente non ti sto tradendo e non lo farei mai perché io TI AMO!-
Jin: -Tu menti! Ho visto come ti sfiorava la mano sul viso!-
Xiaoyu: -Ma era solo un segno d'affetto ma insomma guarda come ti sei ridotto!-
Jin : -Adesso basta! Tutte bugie sono! Ho capito tutto, tu ieri hai preparato quella cenetta romantica per farmi capire che mi amavi e per fidarmi di te, giusto?!? Mi dispiace ma non sono caduto nella tua trappola!-
Xiaoyu: -Cosa stai dicendo?!? Io ieri ho fatto tutto quello per dirtii che aspettavo un bambino da te ma non avevo il coraggio di dirtelo, ma ora lo sai!! Non pensavo che eri così geloso ma io per questo non ti perdonerò mai mi hai ferita molto!!-

Jin rimase senza parole per quello che aveva detto Xiaoyu, così, scappò sbattendo la porta piangendo e Jin disse:

Jin: -Xiaoyu, ti prego aspetta!-

Ma era già tardi Xiaoyu era uscita di casa di corsa perché Jin l'aveva ferita. Erano passate già due ore ed ella non era ancora rientrata, quindi Jin strinse le mani a forma di un pugno e si decise di andarla a cercare per scusarsi, egli la trovò perché nel parco dove si baciarono per la prima volta, Xiaoyu stava sempre sulla quell'altalena a pensare e a pensare ancora e poi all'improvviso Jin le disse:

Jin: -Sapevo di trovarti qui! Ma per quello che mi hai detto sono rimasto senza parole e ti chiedo scusa ma quando sono geloso perdo il controllo! Non pensavo che aspettavi un bambino da me, ho capito volevi solo aiutarlo quel ragazzo, va bene ti credo perché tu sei una ragazza d'oro! E io non ti merito decisamente una come te, tu hai bisogno di una persona che ti sta sempre accanto, non uno come me che ti fa sempre soffrire!-
Xiaoyu:-Invece io sapevo che venivi e sono molto contenta! Significa che mi ami ancora, beh anch'io ti amo ancora ma adesso ho una cosa che appartiene sia a me che a te! Dovresti essere contento ma invece non lo sembri affatto!-
Jin: -Invece lo sono!-

Così, egli si avvicinò a lei e la baciò e poi le toccò pancia e disse:

Jin: -Oddio non ci credo! C'è mio figlio qui dentro!-
Xiaoyu: -Ah finalmente, sei tornato il Jin di prima!-

Jin le sorrise e poi tornarono a casa insieme. Quando Xiaoyu andò in camera sua si disse:

Xiaoyu: -Ah mamma mia! Ma cosa mi sta succedendo?!? Da quando sono incinta non mi riconosco più! Adesso domani vado a scuola,così, mi distraggo un po'!-

...........................

La mattina seguente , ella andò a scuola con Jin, quest'ultimo sembrava felice ad avere questo bambino. Quando Xiaoyu vide Miharu in classe le raccontò tutto quello che era successo e le disse:

Miharu: -Sono contenta per te! Adesso come ti senti?-
Xiaoyu: -Benissimo e a te, come va con Hwoarang?-
Miharu: -Ah Xiao! Domani c'è l'ultima verifica di matematica!-
Xiaoyu: -Ah, io odio la matematica!-
Miharu: -Eh ma la devi recuperare sennò come fai a passare l'anno?-
Xiaoyu: -Infatti!! Ma ci riuscirò!-
Miharu: -Brava! Così mi piaci!-

Dopo la scuola Xiaoyu e Jin tornarono a casa e lei gli disse:

Xiaoyu: -Jin senti domani ho la verifica di matematica, potresti darmi una mano?-
Jin: -Ahahahah ma tu sei una frana in matematica!-
Xiaoyu: -Non prendermi in giro!-
Jin: -Ve bene, ti aiuto ma ti avverto sarò severissimo!-
Xiaoyu: -Ok, faro di tutto per concentrarmi!-

Così, essi si misero a studiare, Xiaoyu era pronta a tutto per superare l'anno perché l'estate era ormai alle porte ed anche il ritorno di Heihachi!!






Spero vi sia piaciuta ci ho messo 4 giorni per inventarla!!>.< XD Però per favore, potete commentarla dopo la lettura!!!:(

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Capitolo 10
*** Il ritorno di Heihachi ***


Finalmente era arrivato il 15 di giugno ed uscirono i quadri, Xiaoyu fu ammessa per sua fortuna al quarto anno, invece, Jin fu ammesso all'Esame di Stato ed era già preoccupato perché il suo primo esame iniziava il 21 dello stesso mese. Xiaoyu lo rassicurò con un po' di allegra e gli disse:

Xiaoyu: -Ehi Jin, non ti preoccupare! Tanto sei il primo della classe, se non lo passi tu, non lo passerà nessuno!-
Jin: -Beh, lo spero!-
Xiaoyu: -Speri?! Non mi far parlare sennò ti faccio fuori!-
Jin: -Vabbé, non ci pensiamo! Torniamo a casa adesso, ok?-
Xiaoyu: -Va bene, ma tu sii positivo!-
Jin: -Si, lo sarò!-

Quando essi tornarono a casa, videro una macchina che Jin subito riconobbe e disse:

Jin: -Wow è tornato il vecchiaccio!-
Xiaoyu: -Vuoi dire Heihachi, vero?-
Jin: -Si!-
Xiaoyu: -Perché l'hai chiamato così? E pur sempre tuo nonno!-
Jin: -Io lo odio!-
Xiaoyu: -Sei strano, sai? Io non vedo l'ora di dirgli che diventerà bisnonno!-
Jin: -No! Non devi dirgli niente, neanche che stiamo insieme!-
Xiaoyu: -Perché?!-
Jin: -A lui non interessa di noi, ci usa solo per i suoi scopi personali!-
Xiaoyu: -M-ma allora perché mi ha fatto curare il panda?-
Jin: -Ma che sciocchezze dici?! Adesso entriamo e facciamo finta di niente, ok?-
Xiaoyu: -Uffa! E va bene, come vuoi tu!-

Xiaoyu e Jin entrarono in casa e videro Heihachi vicino alla finestra e disse ad entrambi:

Heihachi: -Ciao ragazzi! Come va? Spero bene!-
Xiaoyu: -Si, alla grande! Abbiamo passato un anno bellissimo e ci siamo divertiti molto!-
Heihachi: -Sono contento per voi! Adesso sono qui e visto che Jin deve fare gli esami, aspettiamo che li finisca così andremo tutti in vacanza in Nuova Zelanda, che ne dite?-
Xiaoyu: -Certo! Che bello, non vedo l'ora di andarci!-

Jin non disse nulla ma aveva qualche sospetto, così, con una scusa se ne andò in camera sua a studiare.

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Quando arrivò domenica, Xiaoyu dovette andare all'aeroporto con Steve perché gli aveva promesso che ci sarebbe andata, quando arrivarono videro Nina con le valigie che li stava aspettando. Xiaoyu la salutò con piacere e le presentò il figlio, così, essi cominciarono a parlare ed andarono in un bar, poi, all'improvviso la signora Williams domandò ad Xiaoyu:

Nina: -Ehi, come va la gravidanza?-
Xiaoyu: -Benissimo, grazie!-
Steve: -Quale gravidanza?-
Nina: -Ah non lo sai, Xiaoyu è incinta!-
Steve: -Ah, Xiaoyu ma non mi avevi detto niente!-
Xiaoyu: -Mi dispiace, non racconto i fatti miei a tutto il mondo ù.ù-
Steve: -Ahahahah vabbé, auguri!-
Xiaoyu: -Grazie!-

Dopo quella meravigliosa mattinata, Xiaoyu salutò Steve e Nina ed andò a casa perché si sentì un po' stanca e mentre tornava a casa, c'era una macchina che correva da pazzi,così, Xiaoyu si spostò di fretta con grande agilità e disse:

Xiaoyu: -Meno male! Per poco non mi investiva, certa gente non sa proprio guidare!-

Ma quando arrivò a casa, cominciò ad avere un forte mal di pancia ed andò subito in camera di Jin che gli disse:

Xiaoyu: -Jin! Aiutami, ti prego!-
Jin: -Xiao! Cos'è successo?-
Xiaoyu: -Non lo so! Mi è venuto un mal di pancia all'improvviso! Ti prego, aiutami!-
Jin: -Si aspetta, torno subito!-

Jin prese le chiavi della limousine del nonno, prese Xiaoyu in braccio, la fece salire e la portò all'ospedale, Jin lasciò Xiaoyu nelle mani dei medici e le disse:

Jin: -Non ti preoccupare, andrà tutto bene! Sei in mani sicure!-
Xiaoyu: -Ok, Cercherò di stare calma!-

.....Erano passate già sei ore e finalmente uscì un medico da quella stanza, Jin era molto preoccupato per Xiaoyu e quando il medico si avvicinò a Jin gli disse:

Medico: -Mi dispiace, abbiamo fatto di tutto per salvare il vostro bambino, ma la placenta si è spostata e non abbiamo potuto fare niente per salvarlo!-

Jin rimase scioccato dalle parole del medico come se volesse cadere in un pozzo infinito, ma poi disse:

Jin: -Ed Xiaoyu, X-Xiaoyu come sta?-
Medico: -La signorina sta bene se la vuole vedere, può andare nella sua stanza!-
Jin: -Bene, non ci avete detto niente del bambino, vero?-
Medico: -No, non le abbiamo detto niente!-
Jin: -Ok, allora lo farò io!-

Quando Jin entrò nella stanza, vide la sua amata che si stava svegliando e disse a Jin:

Xiaoyu: -Cos'è successo? Hai una faccia pallidissima!-
Jin: -Adesso calmati, ascoltami bene, i-il bambino non c'è più!-
Xiaoyu: -C-cosa?! Noooo, cosa mi stai dicendo?! Non è vero, ti prego svegliami! Questo è un incubo..-
Jin: -No, purtroppo è la realtà-
Xiaoyu: -E' stata tutta colpa mia! Non posso crederci!-

Xiaoyu scoppiò in lacrime dal dolore della perdita del loro bambino.

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Si erano fatte le 22 e nella stanza c'era un silenzio dei silenzi, poi, all'improvviso entrò il medico che disse:

Medico: -Scusate, ma devo dire alla signorina Ling che deve restare qui per stanotte, per tenerla sotto controllo se per caso succedesse qualcosa!-

Ma Jin all'improvviso gli disse ad alta voce:

Jin: -Ma mi aveva appena detto che lei stava bene!-
Medico: -Signore, sii calmi! Non ho detto che la signorina è in pericolo, ma deve restare solo una notte qui per riposarsi!-

Jin aveva quasi le lacrime agli occhi per la perdita del figlio ma, poi, Xiaoyu con uno sguardo pietrificato, triste e senza umore gli disse:

Xiaoyu: -Senti Jin, addesso la nostra vita non ha molto senso! Ma fa niente, dobbiamo guardare avanti in fondo e dobbiamo essere forti! Dopo tutto eravamo piccoli per affrontare l'argomento famiglia e quando ci sposeremo ne potremmo avere quanti ne vogliamo, non è che non lo volevo ,anzi, lo volevo più che mai ma alla fine è stata tutta colpa mia e se non fosse stata per quella maledetta auto!-
Jin: -Quale auto?-
Xiaoyu: -Lascia stare! Jin, ascoltami! Noi dobbiamo essere forti perché solo con la forza possiamo riuscirci! Capito?! Deve sapere che io ti amo e continueremo a farlo all'infinito!-

Xiaoyu disse tutto d'un fiato, Jin ci rimase e non disse nulla ma all'improvviso le diede un bacio sulle labbra e poi dopo le disse:

Jin: -Va bene!-
Xiaoyu: -Non ti preoccupare, è solo una notte! E da domani sarò quella di sempre!-

Jin le prese le mani e disse con un sorriso sulle labbra:

Jin: -Sei incredibile, lo sai?-
Xiaoyu: -Ahahahah bene, adesso va a casa a studiare per l'esame e ricorda che l'amore trionfa sempre!-

Jin l'abbracciò e la salutò con un grande sorriso per farla stare serena. Il medico aveva assisistito a tutta la scena e stava quasi per piangere, però Jin prima di andarsene gli disse:

Jin: -Trattatela bene! Perché è la mia principessa!-
Medico: -Ah si! Non si preoccupi!-

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Quando Jin tornò a casa, vide suo nonno Heihachi nella grande sala, seduto su una poltrona con un bicchiere di vino che gli disse:

Heihachi: -Dove sei stato? E Xiaoyu dov'è?-
Jin: -Ah si, ho dovuto accompagnare Xiaoyu a casa di una sua amica perché facevano un pigiama party, tutto qua!-
Heihachi: -Sai figliolo, sai mentire benissimo! com'è perdere un figlio?-

Jin rimase senza parole per quello che aveva detto quel vecchiaccio ma, poi, gli disse:

Jin: -Ma allora sapevi tutto!-
Heihachi: -Si sapevo tutto! Vi ho spiato per tutto il tempo, grazie a delle telecamere! Vedevo tutto, tranne quelle parti squallide ed amorose ma se vi amavate tanto, perché al mio ritorno non mi avete detto niente?! Eh?-
Jin: -Beh sei un vecchiaccio, non puoi capire cosa sono i sentimenti! Ah volevo farti una domanda, tu c'entri qualcosa sulla perdita del bambino? Xiao mi ha detto che stava un'auto che guidava in un modo molto veloce per quello che ho capito, per caso ne sai qualcosa?! Sei stato tu? Su dici quello che sai!-
Heihachi: -Beh per te può essere probabile che sono stato io, ma ti giuro che non c'entro assolutamente niente sulla perdita del bambino, è vero posso essere buono o cattivo allo stesso tempo ma non farei mai una cosa del genere! Se vuoi posso scoprire chi è che stava in quell'auto-
Jin: -Fa come ti pare, il bambino ormai non c'è più! Non ha più importanza e ora vado in camera mia!-

Heihachi si disse tra se e se:

Heihachi: -Mha! Che ragazzo strano! A volte mi domando se è mio nipote!-

Dopo quella discussione, Jin si chiuse in camera sua a studiare, anche se non ci riusciva dopo tutto quello che era successo, ma si fece coraggio per andare avanti proprio come aveva detto la sua amata.

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Intanto, Xiaoyu stava sdraiata sul letto e non faceva altro che pensare e pensare, ella era confusa perché aveva la testa piena, ma all'improvviso si alzò e prese il suo cellulare dalla borsa assieme alle cuffie e si disse:

Xiaoyu: -Solo con la musica posso risolvere i miei problemi!-

Xiaoyu, così, mise la canzone "Why You Had To Leave" della sua cantante preferita ed andò verso la finestra della sua stanza e vide le macchine che andavano avanti e indietro, poi, ammirò le luci di Tokyo che mano mano si spegnevano e ne rimase molto affascinata e si disse tra se e se:

Xiaoyu: -Basta Xiaoyu! Svegliati! Devi riprenderti e da domani sarò una nuova persona! E sento che cambieranno molte cose, lo sento! Quindi mi dovrò preparare a un nuovo inizio!-

Ella, poi, cominciò a ballare e a cantare fissando sempre le luci della bellissima Tokyo e si fece una promessa:

Xiaoyu: -Voglio diventare qualcuno! Qualcuno di famoso, posso farcela! Perché io credo in me stessa!-






Spero vi sia piaciuta! Ci ho messo 4 minuti a scriverla grazie a una canzone che si chiama "We are young" e giorni e giorni per pubblicarla! XD 

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Capitolo 11
*** La partenza ***


Xiaoyu quella mattina si svegliò e vide Jin che l'era venuto a prenderla e le disse:

Jin: -Giorno, amore!-
Xiaoyu: -Giorno!-
Jin: -Come ti senti, eh?-
Xiaoyu: -Bene, grazie!-
Jin: -Meno male-
Xiaoyu: -Bene, ma adesso voglio uscire da qui!-
Jin: -Ok, voglio portarti in un posto fantastico!-
Xiaoyu: -Ahahahah quale posto?-
Jin: -Eh, così mi rovini la sorpresa!-
Xiaoyu: -Uffa e va bene!-

Jin non le disse nulla ma la ripagò con un sorriso. I due sembravano ritornati quelli di sempre, così, Xiaoyu dopo che si è vestita raggiunse Jin in macchina e gli disse:

Xiaoyu: -Eccomi, sono pronta! Andiamo?-
Jin: -Si, ma adesso mettiti questa benda per non farti vedere dove andiamo!-
Xiaoyu: -Uffa! Ma allora vuoi tenermi proprio sulle spine?!-
Jin: -Ahahah ma devi resistere!-


Arrivati a destinazione, Jin scese dall'auto e fece scendere anche Xiaoyu, così, le tolse la benda per farle vedere dove si trovavano e disse:

Xiaoyu: -Wow! I-i parco divertimenti più grande di Tokyo!-
Jin: -Si, so che ti piaceva quindi ti ci ho portato!-
Xiaoyu: -Oh, come sei dolce!-

Jin, così, le diede un bacio, poi, la portò a mostrare il parco divertimenti, Xiaoyu ne rimase molto contenta ma Jin l'aveva fatto solo per farla sorridere. La ragazza mentre camminava per vedere il parco divertimenti, si fece distrarre da un karaoke, lo vide, prese il microfono ed iniziò a cantare, per fortuna c'era la sua canzone preferita dell'ultimo momento "Why you had to leave" che significa "Perché hai dovuto lasciare" Xiaoyu mentre cantava si toccava la pancia e Jin capì subito che si stava riferendo al bambino perso. 
Finito di cantare la canzone, Xiaoyu si avvicinò a Jin che le disse:

Jin: -Wow! Sei stata bravissima, complimenti!-
Xiaoyu: -Ah, non pensavo che ti piacesse la musica!-
Jin: -Certo che mi piace ma che domande! E' solo un anno che mi conosci e devi ancora imparare tanto!-
Xiaoyu: -Ahahah se se, sciocchino!-

All'improvviso si avvicinò un uomo sulla cinquantina che disse:

Uomo: -Ciao, ragazzina lo sai che hai talento?-

Xiaoyu scioccata da quella domanda gli disse:

Xiaoyu: -Grazie, ma scusate voi chi siete?-
Uomo: -Ah si scusa, che maleducato! Mi chiamo Aso Kurnia e sto lavorando per un musical, beh quello che voglio dirti è che a settembre farò dei provini per scegliere i protagonisti di questo musical e vorrei che facessi questo provino se ti interessa-

L'uomo le diede anche un biglietto dove doveva fare il provino e si allontanò, poi, Jin le disse:

Jin: -Beh, penso che lo farai....giusto?-
Xiaoyu: -Non lo so-
Jin: -Come non lo sai?-
Xiaoyu: -Jin, ti ho detto non lo so! Basta!-
Jin: -E va bene, ma calmati!-
Xiaoyu: -No, io non mi calmo ed ora portami a casa!-
Jin: -Come vuoi!-

Xiaoyu non sapeva cosa fare perché era molto confusa, se fare o meno quel provino. Ma intanto si erano rovinato la giornata per una sciocchezza.

Quando arrivarono a casa, Xiaoyu andò in camera sua senza neanche salutare Heihachi perché era troppo giù di morale e a quel punto Jin gli disse:

Jin: -Perdonala, non è colpa sua in fondo!-
Heihachi: -Va bene, non ti preoccupare la posso capire-
Jin: -Ok, allora vado in csmera mia-
Heihachi: -No, aspetta un attimo!-
Jin: -Cosa c'è? Io devo studiare per gli esami, non posso perdere altro tempo!-
Heihachi: -Si, non ti preoccupare!.....Allora tu dopo l'estate dovrai andartene!-
Jin: -Che cosa? E perché mai?-
Heihachi: -Andrai a studiare a New York, lì farai un college e basta, non voglio sentire scuse! Tu lo farai e ti stai pure zitto!-
Jin: -M-ma io..-
Heihachi: -Niente ma! Adesso va a studiare, lo faccio solo per farti avere una vita migliore e rispetta la mia decisione....E ricorda che sei sempre sotto la mia custodia, nipotino caro!-
Jin: -Finito? Io me ne torno in camera mia!-

Jin ci rimase male per quello che gli aveva detto il vecchiaccio, ma il problema non era quello, era Xiaoyu. Quando Jin andò in camera sua si disse:

Jin: -Ma perché! Perché proprio New York!-

Il ragazzo non poteva crederci che dopo l'estate doveva allontanarsi dalla sua amata, Jin pensò che era un incubo ma invece, era la pura realtà.

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Dopo l'estate, ovviamente, venne quel maledetto mese di settembre e Jin non aveva ancora detto niente della partenza ad Xiaoyu, così, il ragazzo il giorno prima della partenza, si fece coraggio ed andò nella camera della ragazza e le disse:

Jin: -Xiao! Ci sei?-
Xiaoyu: -Si ci sono, entra pure!-
Jin: -Ah, senti Xiaoyu, io t-ti devo dire una cosa.-
Xiaoyu: -Parla, ti ascolto!-
Jin: -Beh come vedi, quest'estate non abbiamo fatto più niente per l'accaduto ma l'unica notizia positiva è che ho passato l'esame..-

Ma mentre stava parlando Xiaoyu lo interruppe dicendo:

Xiaoyu: -Aspetta e con tutto ciò, cosa vuoi dirmi? Arriva al dunque!-
Jin: -Xiaoyu: -Io domani mattina dovrò partire per New York, farò il college là!-

A quelle parole Xiaoyu non sapeva cosa fare e si inginocchiò disperatamente come se avesse perso un incontro dicendogli:

Xiaoyu: -Wow, fa male ma fa mele davvero! Prima va via il bambino ed ora tu, ma la mia vita ha un senso o no?-

Jin si inginocchiò anche lui dicendole:

Jin: -Ma che dici, tu sei forte! E puoi cavartela senza di me, guarda facciamo una promessa, ti va?-
Xiaoyu; -Che tipo di promessa?-
Jin: -Beh io vado a New York per studiare e per avere una vita migliore per entrambi, e tu mi dovrai promettere che farai quel maledetto provino, ok? Poi ti prometto anche che quando ritornerà l'estate, verrò!-
Xiaoyu: -Promesso! Ma prima di andare, Jin, io e te possiamo avere un'ultima notte d'amore con te?-

Xiaoyu a quelle parole, pianse ma allo stesso tempo sorrise, sperava solo che Jin diceva si ed egli le disse:

Jin: -Ma certo, Amore mio!-

I due, così, passarono un'altima notte d'amore insieme.

E dopo quella notte, Xiaoyu la mattina seguente si svegliò e vide che Jin non era più nel suo letto, la ragazza aveva capito che il suo amato era partito e si disse:

Xiaoyu: -Bene, adesso dovrò imparare a vivere! Ciao amore mio e buon viaggio!-

Dette quelle parole, ad Xiaoyu scese una lacrima sul suo dolce viso e fece un sorriso per darsi forza, perché solo così poteva riprendersi! Facendo solo un piccolo sorriso ma, poi, Xiaoyu ci pensò e disse:

Xiaoyu: -E' brutto ammetterlo, ma non so se me la caverò!-

Così, mise la faccia sul cuscino e cominciò a piangere....





Fa pena questo capitolo, in fondo sono anch'io triste! Perché ieri quando sono uscito ho visto una cosa che mi ha fatto molto male, ma che dico! Mi ha fatto malissimo! Così, anche il capitolo mi è uscito triste, spero almeno che vi sia piaciuto a voi! Anche perché io non aggiorno più questa storia per questo mese e neanche le altre. Domani pubblicherò solo il secondo capitolo di "Un incontro può cambiare la vita a ciunque" e poi ritornerò ad aggiornare a settembre! Ciao!!!

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Capitolo 12
*** Come sarà senza di lui? ***


Dopo la partenza di Jin, Xiaoyu decise di andare a fare il provino ed era molto felice di farlo ma mancava qualcosa...mancava il suo Jin, la ragazza l'aveva promesso quindi si disse:

Xiaoyu: -No, lo devo fare! Non posso essere debole.-

Xiaoyu, così, si vestì di corsa e cominciò a correre per arrivare prima, ma all'improvviso sbatte contrò il petto di una persona, la ragazza alzò gli occhi e vide Steve. La cinesina non si staccò dal biondo, lo abbracciava, lo stringeva, anche perché ne aveva bisogno e il ragazzo le disse:

Steve: -Ehi Xiaoyu, che hai?-
Xiaoyu: -Niente, sono solo triste.-
Steve: -Come mai sei triste? Di solito sei sempre allegra!-
Xiaoyu: -Si, ma in questo periodo non lo sono per niente.-
Steve: -Si, ma perché?-
Xiaoyu: -Semplice, dopo la perdita del bambino non è facile e poi ci si è messa anche la partenza di Jin!-
Steve: -Ah, mi dispiace!-

Il ragazzo l'abbracciò di nuovo, poi, Xiaoyu gli disse:

Xiaoyu: -Steve, mi accompagni a fare un provino?-
Steve: -Quale provino?-
Xiaoyu: -E' una lunga storia, ma posso solo dirti che ho fatto una promessa con Jin.-
Steve: -Che tipo di promessa?-
Xiaoyu: -Che lui studiando mi ha promesso una vita migliore per entrambi e mi ha fatto capire cos'è il vero amore ed io devo fare solo un semplice provino.-
Steve: -Ah capisco, allora vuoi che ti accompagni?-
Xiaoyu: -Si, grazie mi farebbe molto piacere!-

Steve le sorrise.

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Arrivati al teatro dove doveva fare il provino, Xiaoyu disse:

Xiaoyu: -Sono troppo emozionata!-
Steve: -Ehi, calmati! Andrai sicuramente benissimo!-
Xiaoyu: -Grazie per l'incoraggiamento!-

Entrarono entrambi in quel posto, dove c'era un palcoscenico fantastico, poco dopo si presentò Aso Kurnia che le disse:

Aso: -Signorina Ling Xiaoyu, giusto?-
Xiaoyu: -Si.-
Aso: -Bene, è sicura di farlo o prova imbarazzo?-
Xiaoyu: -No no, non sono una ragazza timida!-
Aso: -Benissimo! Allora, dovrà prepararsi dietro le quinte del palcoscenico, dove può trovare vestiti, scarpe, insomma, di tutto quello che avrà bisogno! Ah, un'ultima cosa! Dovrà ballare e cantare la canzone "My immortal" degli Evanescence, ce la farà?-
Xiaoyu: -Certo che ce la farò! Adesso andrò a prepararmi.-

La cinesina prima di andare a prepararsi, andò vicino a Steve e gli disse:

Xiaoyu: -Mi tieni la borsa?-
Steve: -Certo!-
Xiaoyu: -Bene, ora vado!-

Quando Xiaoyu arrivò dietro le quinte, vide tantissimi vestiti e non sapeva quale scegliere, a quel punto disse:

Xiaoyu: -Oh my God! Penso che preparsi sarà un'impresa difficile!-

Dette quelle parole, la ragazza cominciò a cercare, fino a quando non trovò un vestitino bianco con un fiocco rosa in cui lo abbinò con delle bamboline rosa e con un frontino bianco.

Dopo essersi preparata, venne il signor Kurnia che le disse:

Aso: -Signorina Ling, è pronta?-
Xiaoyu: -Sono nata pronta!-

In quel momento, Xiaoyu si guardò allo specchio e disse:

Xiaoyu: -Mi sono sciolta i capelli, ho questo vestito bianco con un fiocco rosa  e con un frontino bianco, se Jin fosse qui, sarebbe contento! Ma lui è lontano e chissà se mi starà pensando! Oh amore mio, quanto mi manchi.-

Xiaoyu cominciò ad andare verso il palcoscenico con un microfono, tra il pubblico, a parte i giudici, c'era anche Steve che la fissò sorpreso e le disse con un tono basso:

Steve: -Sei bellissima!-

Xiaoyu gli sorrise.

La ragazza cominciò a cantare, aveva una voce dolce ed orecchiabile e danzò come una ballerina classica, anche se non aveva mai fatto danza, insomma, se la cavava abbastanza bene!
Dopo aver finito, Xiaoyu lasciò i giudici senza parole, invece, Steve le fece un applauso. All'improvviso uno dei giudici disse:

Giudice: -Bene, le faremo sapere tra una settimana tramite posta, adesso può andare.-

Xiaoyu, così, salutò i giudici ed andò a vestirsi. Dopo essersi rivestita, andò da Steve che l'aspettava fuori al teatro le disse:

Steve: -Ecco la mia star!-
Xiaoyu: -Dai, non esageriamo!-
Steve: -Io non esagero mai! Vogliamo andarci a fare una passeggiata?-
Xiaoyu: -Certo, ma lo stiamo già facendo!-
Steve: -Ah, che stupido!-
Xiaoyu: -Ahahahahah-

All'improvviso il biondo diventò serio, prese Xiaoyu e la baciò, la ragazza si staccò subito e gli disse:

Xiaoyu: -Mi dispiace.-

E scappò via in lacrime, lasciandolo lì. Xiaoyu quando arrivo a casa, si asciugò le lacrime per non farsi vedere da Heihachi.
La ragazza entrò e gli disse:

Xiaoyu: -Ciao, signor Mishima!-
Heihachi: -Ciao a te! Xiaoyu.-
Xiaoyu: -Le posso chiedere un favore?-
Heihachi: -Tutto quello che vuoi!-
Xiaoyu: -Mi può dare il nuomero di Jin, quello di New York, ovviamente! Anche perché ho bisogno di sentire la sua voce!-
Heihachi: -Certo, vedi che sta sulla mia scrivania.-

Xiaoyu corse subito nell'ufficio di Heihachi per prendere il numero, cos', andò nella sua stanza per chiamarlo.
Dopo che il telefono squillò una, due o tre volte, all'improvviso Xiaoyu sentì:

Jin: -Pronto, chi è?-

La ragazza cominciò a piangere per la felicita e disse:

Xiaoyu: -Jin, sei tu?-
Jin: -Si, Xiao! Sono io.-
Xiaoyu: -Che bello sentire la tua voce, mi manchi così tanto!-
Jin: -Anche tu! Io ti ho amato nel passato, ti amo nel presente e ti amerò nel futuro!-
Xiaoyu: -Oh, come sei dolce! Ah, volevo dirti che oggi sono andata a fare il provino.-
Jin: -Davvero?-
Xiaoyu: -Si si, saprò la risposta la settimana prossima! Me lo faranno sapere tramite posta! Speriamo bene..-
Jin: -Ah va beh, la risposta sarà sicuramente si! Ma io ti sento triste, c'è qualcosa che non va?-
Xiaoyu: -No tranquillo, sto bene!-
Jin: -Se lo dici tu, allora starò tranquillo! Comunque ora devo andare a studiare anche perché domani ho il primo esame..-
Xiaoyu: -Ok, ma non guardare nessuna!-
Jin: -Ahah, io ho occhi solo per te!-
Xiaoyu: -Dai, ora non farmi arrossire!-
Jin: -Va beh dai, ci sentiamo!-
Xiaoyu: -Va bene, buona fortuna per domani!-
Jin: -Grazie, Ti amoo!-
Xiaoyu: -Anch'io!-

Dopo aver sentito la sua voce, Xiaoyu si sentì già un po' meglio ma quando pensò al bacio di Steve, si disse:

Xiaoyu: -Perché Steve mi ha baciata? Si sarà innamorato di me? Chissà.-

Dopo 5 minuti, squillò il cellulare, era un messaggio, il destinatario era Steve che disse:

Steve: -Hey Xiaoyu! Volevo chiederti scusa per oggi, sono stato uno stupido a darti quel bacio! Mi perdoni?-

Xiaoyu non fece in tempo a risponderlo perché chiamò Miharu che disse:

Miharu: -Ehi pazza, ma che fine hai fatto?-
Xiaoyu: -No, che fine hai fatto tu!-
Miharu: -Ahahahah bene, a parte gli scherzi, domani vieni alla mia festa di compleanno? Ho invitato tutti gli amici di classe.-
Xiaoyu: -Ah va bene, a che ora?-
Miharu: -Verso le 21, porta anche Jin se vuoi.-
Xiaoyu: -No, Jin non sta più qui a Tokyo!-
Miharu: -Cosa?-
Xiaoyu: -Sta a New York per studiare architettura, se vuoi porto Steve!-
Miharu: -Ah va bene, allora ci vediamo domani!-
Xiaoyu: -Non vedo l'ora, anche perché ho da dirti molte cose!-
Miharu: -Anch'io!-
Xiaoyu: -Allora a domani!-
Miharu: -Ciao!-

Xiaoyu quando attaccò, chiamò subito Steve che gli disse:

Xiaoyu: -Hei Steve, comunque non preoccuparti! Ti ho perdonato anche se non c'era niente da perdonare, allora stavo per dirti domani vuoi venire con me?-
Steve: -Dove?-
Xiaoyu: -Domani è il compleanno di Miharu, una mia amica, che mi ha chiesto se potevo portare qualcuno ed ho pensato subito a te!-
Steve: -Ah, che carina! Va bene, ci sarò!-
Xiaoyu: -Allora ci vediamo al viale Roccaforte, alle 17, anche perché devo comprare ancora il regalo!-
Steve: -Va bene, a domani!-

Dopo quella telefonata, Xiaoyu si affacciò alla finestra e disse:

Xiaoyu: -In questo momento vorrei essere un angelo e volare verso New York, ma non posso farlo! Che tristezza! Oh Jin, mi manchi un casino!-






Ci ho messo un po' di tempo per scrivere questo capitolo, speriamo che vi piaccia! :)

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Capitolo 13
*** L'arrivo! ***


Sono passati ben 4 mesi da quando Xiaoyu sentì Jin, la ragazza lo pensò molto ma purtroppo non c'era mai tempo per sentirlo. La cinesina non sapeva neanche cosa fare, perché mise in dubbio il fatto se stavano ancora insieme o meno. Xiaoyu divenne ben nota a Tokyo, per via di alcune presenze nei teatri, scrisse canzoni e poesie dedicate tutte al suo grande amore.
Un giorno la chiamò Heihachi al cellulare perché stava in Tour col teatro, dicendole:

Heihachi: -Ehi, piccola Xiaoyu! Ho una bella norizia per te!!-
Xiaoyu: -Quale notizia?-
Heihachi: -Il tuo Jin torna domani mattina! Non sei contenta?!-
Xiaoyu: -Davvero? Allora domani devo tornare subito a casa!-
Heihachi: -Va bene, a domani allora!-

Xiaoyu, invece, non era molto contenta perché le venne in mente la scena di Steve.

*FLASHBACK "Al compleanno di Miharu"

Steve: -Xiaoyu, io ti amo!-
Xiaoyu: -Mi dispiace Steve, ma io amo Jin e non riesco a stare con un'altra persona e poi io e Jin stiamo ancora insieme!-
Steve: -Ma lui è lontano, potrebbe anche tradirti!-
Xiaoyu: -Non me ne frega, io resterò fedele!-

Così, scappò via correndo..

*FINE FLASHBACK

Xiaoyu era molto preoccupata per l'incontro con Jin, ma a quel punto disse:

Xiaoyu: -No, devo darmi coraggio! Non posso non andare da lui, chissà se sarà arrabbiato con me o meno perché sono 4 mesi che non sentiamo! Va beh, facciamo la valigia ed andiamo, tanto il Tour è finito!-

Così, Xiaoyu uscì dall'albergo ed andò alla stazione per andare a Tokyo.

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La mattina seguente, Xiaoyu arrivò a Tokyo, mentre Jin era già arrivato a casa:

Heihachi: -Benvenuto nipote!-
Jin: -Ciao vecchio!-
Heihachi: -Vecchio, a chi? Sono in piena forma e poi sono pieno di donne!-
Jin: -Solo grazie ai soldi.-
Heihachi: -Con te non si può parlare!-
Jin: -Scusa, ma Xiaoyu?-
Heihachi: -Ah, lei è in Tour ma dovrebbe arrivare a momenti! E tanto che non la vedi, eh?-
Jin: -Si, ma sono confuso su una cosa e poi non sono problemi che ti riguardano!-

Detto questo, Jin andò nella sua vecchia camera ma era anche lui molto preoccupato per l'incontro.

Xiaoyu arrivò alla villa con un grande sorriso che salutò Panda e Heihachi che stavano in giardino. All'improvviso disse al vecchio:

Xiaoyu: -E Jin?-
Heihachi: -Si trova in camera sua, vai corri!-

Xiaoyu iniziò a correre come se dovesse vincere la maratona, sali le scale molto velocemente ma quando arrivò alla porta con un grande affanno, la ragazza si bloccò per bussare alla porta della stanza. All'improvviso, la porta venne aperta da Jin che le disse:

Jin: -Ah, sei tu.-
Xiaoyu: -Perché?! Chi credevi che fossi?-
Jin: -Nessuno, ti aspettavo! Entra.-
Xiaoyu: -Va bene.-

Jin sembrava molto rigido con Xiaoyu, la cinesina si sedette sul letto, mentre Jin prese una sedia e si mise di fronte a lei. Entrambi abbassarono lo sguardo, lui le disse:

Jin: -Scusami tanto, sono stato uno stupido a non farmi sentire per ben 4 mesi ma sono stato molto occupato con lo studio e non sono mai riuscito a chiamarti!-

Xiaoyu alzò lo sguardo e lo guardò attentamente negli occhi, gli disse:

Xiaoyu: -Beh, che dirti! Io in questo momento sono molto confusa, io ti amo ma la lontanza non mi fa bene perché io adesso provo vergogna nel vederti dopo tanto tempo! Non lo so, ma a me fa questo effetto.-
Jin: -Hai ragione, ma io posso sentire il tuo cuore perché quando ero lì, io ti pensavo sempre!-
Xiaoyu: -Tu sei ancora nel mio cuore, ma a me non interessa sentirti telefonicamente e neanche vederti da un computer! A me interessa vederti qui vicino a me dal vivo per abbracciarti e amarti come non mai, ma io devo essere sincera con te e devo dirti una cosa.-
Jin: -Cosa?-
Xiaoyu: -Beh, Jin devi sapere che Steve durante la tua assenza mi ha confessato il suo amore per me, ma io l'ho respinto perché io amo te!-

Jin rimase senza parole, però oltre a questo Jin le disse:

Jin: -Sai, a volte la vita ci riserva cose belle e cose brutte ed io un paio di giorni fa, vidi un volto familiare a New York.-
Xiaoyu: -Cioè? Spiegati meglio.-
Jin: -Secondo me il vecchio, mi ha consigliato di andare a New York per un motivo! Forse mio padre non è morto.-
Xiaoyu: -Tuo padre?!-
Jin: -Si, comunque prima o poi ne riparlerò con vecchiaccio! Ed io ti prometto che dopo aver terminato gli studi, saremo felici insieme e creeremo una bella famiglia!-
Xiaoyu: -Bella famiglia? Lo potevamo essere anche adesso!-

Ad Xiaoyu venne in mente quel brutto episodio di quando perse il bambino, ma le disse col sorriso:

Jin: -Beh, si è vero! Ma non ci pensiamo, pensiamo positivo adesso e guardiamo avanti perché l'amore è bello finché lo vivi!-
Xiaoyu: -Ah che belle parole! Ma sei il mio Jin si o no?-
Jin: -Sempre io, ahah!-
Xiaoyu: -Ahahah, mi sento così viva in questo momento perché noi siamo come diamanti che brillano nel cielo stellato!-

A quel punto Jin la baciò appassionatamente, dopo tanto tempo Xiaoyu si sentì bene e ritornò serena come non mai. All'improvviso, Jin le disse:

Jin: -Che ne dici se stasera andiamo a cena?
Xiaoyu: -Ok Jin, tu ti sei fatto qualcosa a New York! Lo sento ahaha.-
Jin: -No no, cerco di vivermi la persona che amo!-

Xiaoyu lo abbracciò con molta felicità e gli disse:

Xiaoyu: -D'accordo, allora mi farò bella per te!-
Jin: -Già sei bella, per me puoi anche venire così!-
Xiaoyu: -Ahahah, no! Meglio che vado a prepararmi!-
Jin: -Va bene, ti aspetterò giù alle 8 allora!-
Xiaoyu: -D'accordo.-

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Xiaoyu andò nella sua stanza e cominciò a mettere sotto sopra l'armadio, perché non sapeva cosa mettersi ma alla fine scelse un abito di un semplice blu e bianco con delle bamboline, anche perché Xiaoyu odiava i tacchi. A quel punto, si mise a canticchiare la frase di una canzone:

Xiaoyu: -We're beautiful like diamonds in the skay!-

La cinesina si mise a cantare "Diamonds" di Rihanna. 

Si fecero le otto, Xiaoyu scese dalle scale con una velocità super sonica e cadde per tutte le scale, facendo cadere anche Jin che le disse:

Jin: -Eppure non avevi i tacchi!-
Xiaoyu: -Scusa scusa! Ma sai che sono sempre frettolosa!-
Jin: -Ahahah non cambierai mai, vero?-
Xiaoyu: -No, sono sempre la solita bambina pestifera di sempre!-
Jin: -Ahah, meglio andare va..-
Xiaoyu: -Già.-

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Andarono in un ristorante di lusso che si chiamava "La Maruglia", Jin vide Xiaoyu con i capelli sciolti e le disse:

Jin: -Sei bellissima con i capelli sciolti.-
Xiaoyu: -Dai, finiscila di farmi arrossire!-
Jin: -Ahahah..-

Seduti a tavola, Xiaoyu fece una delle sue. La ragazza sbadata com'è, fece cadere il vino che le aveva versato il cameriere nel bicchiere per terra, così, gli altri cominciarono a guardarla mentre lei asciugava il vino con il suo fazzolletto di stoffa e disse tra se e se:

Xiaoyu: -Perché mi guardano così!? Sembra che non hanno mai visto una ragazza che pulisce per terra!-
Jin: -Ahahah, sei proprio una frana!-
Xiaoyu: -Te l'avevo detto che non sono perfettina come queste qua!-
Signora: -Perfettina, a chi? Ragazzina.-
Xiaoyu: -Mia cara signora, almeno non sono un'antipatica con i soldi come lei, detto questo. Con permesso!-
Signora: -Oh, che insolente!-
Xiaoyu: -Ciao!-

Usciti entrambi da lì, Xiaoyu disse:

Xiaoyu: -Scusami, ma non ce l'ho fatta!-
Jin: -Ahahah, invece è stato divertente! Hai movimentato la serata, adesso andiamo a casa.-
Xiaoyu: -Va bene.-

Tornati a casa, Xiaoyu e Jin tornarono nelle loro camere. Quando Xiaoyu si infilò nel letto, cominciò a pensare:

Xiaoyu: -Certo che l'amore è bello, anche se sembra una sensazione al quanto strana! Posso dire che è indescrivibile, non so cos'è ma mi fa stare bene! Quindi per qualsiasi cosa, noi non dobbiamo ma tirarci indietro! Provarlo è una grande cosa, anche se a volte ci fa stare male ma tutto si supera, soprattutto, quando ci sono momenti brutti ed oggi l'ho capito, ho capito che vivere l'amore è molto difficile e nessuno sa cos'è perché non ci sono parole per descriverlo..-

Detto questo, Xiaoyu sentì bussare alla porta e disse:

Xiaoyu: -Chi è?-
Jin: -Sono Jin!-
Xiaoyu: -Entra.-
Jin: -Posso dormire con te, stanotte?-
Xiaoyu: -Vieni!-

Dopo tanto tempo, si addormentarono di nuovo insieme ma ricordatevi che la cosa più importante è restare per una persona!






Finalmente, sono riuscito a scrivere il capitolo 13. Spero vi piaccia! Lo dedico ad una mia amica che è sempre confusa...

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Capitolo 14
*** La verità nascosta ***


Gridava e gridava, Xiaoyu doveva studiare perché aveva ripreso gli studi a scuola. Jin era partito da due giorni e si erano promessi di non chiamarsi affinchè Xiaoyu non migliorerà in matematica, la cinesina abbandonò tutto il ballo, il canto ecc. Decise di essere una ragazza normale come tante, quindi si dedicò alla vita di prima.

-Devo studiare, devo studiare e devo studiare!-. Sembrava una palla impazzita.
-Xiao! Calmati!-. Urlò Miharu.
-Ti prego Miharu, tu devi aiutarmi!-. Disse Xiaoyu con gli occhi dolci.
-Si , ma se continiuamo di questo passo ne dubbito che ce la faremo e dopo saremo costrette a studiare tutta l'estate e tu non potrai vedere il tuo Jin!-. Le disse Miharu.
-Miharu, sei una persona molto positiva grazie per avermelo ricordato!-.

Xiaoyu buttò la sua testa sui livri e pianse.

-Oh dai, se ce la mettiamo tutta ce la potremo fare!-. Urlò entusiasta l'amica.
-Oh si, Jin ed io saremo marito e moglie e insieme avremo tanti bei bambini hahaha!-.
-Ehi! Cambi umore molto facilmente, ma come fai?-.
-Semplice, basta credere in se stessi.-

Miharu rimase molto dalle sue parole, ma la ragazza era felice e tranquili, quindi se studiava, poteva rivedere il suo Jin come gli aveva promesso ma forse aveva dimenticato un dettaglio: Nina Williams.

-Perché non chima? E' già un mese che non ricevo notizie.-

Aveva un'asciugamano addosso e si gettò nel letto, fissava il vuoto del soffito.

-Beh, andrò a farle una visita stanotte.- Pensò la donna ad alta voce.

Prese i suoi vestiti, legò i suoi bei capelli biondi e andò via.

-E' ora di dare spettacolo!-.

Erano le 23:55, Xiaoyu non riusciva a dormire, era pensierosa, stanca, si passò una mano sulla fronte.

-Accidenti!-. Disse sottovoce.

All'improvviso sentì dei passi, la ragazzina scese dal letto e andò subito a controllare.

-Chi va là?-. Urlò.
-Sono io, non mi riconosci?-. Disse una donna sbucando dal nulla.
-Nina? Cosa ci fai qui?-. Le chiese.
-Ho un nuovo incarico, speravo in una tua chiamata ma invece...-. Rispose.
-Quale incarico? Credevo che volessi tuo figlio e basta!-.
-No, ma non riguarda me ma riguarda te!-. 
-Me? Cioè? Spiegati meglio.-.
-Il tuo caro Jin è in pericolo, non fidarti tanto di suo nonno Heihachi!-.
-Cosa?-. Chiese confusa.
-Ha mandato via Jin per averlo meglio sotto controllo, è andato New York per studiare per fargli credere altro ma in realtà era per fargli incontrare il padre!-. Le spiegò Nina.
-Il padre? Kazuya? Ma certo, me ne aveva parlato Jin, mi disse pure che forse l'aveva visto da qualche parte-. Disse Xiaoyu.
-Senti Xiaoyu, a New York si svolgerà il Tekken 3 che è la terza gara del pugno di ferro e noi dobbiamo iscriverci perché anche Jin parteciperà a questo torneo!-.

A quelle parole, Xioayu capì tutto.

-Ecco perché non voleva che lo telefonassi!-. Si disse abbattuta.
-Xioayu, se Jin vedesse suo padre, si traformerebbe in Devil Jin ed ammazzerà senza pietà.-
-Oh mio Dio, il mio Jin? No, non posso crederci.-.

La ragazzina felice che era prima si era trasformata in una fontana di lacrime, dopo una notizia del genere diventò fragile e non poteva credere a quelle parole. Subito dopo, si rialzò, sollevò la testa, strinse le mani e preparò la valigia.

-Ora capisco tutto, si è iscritto a quel torneo per allenarsi e studiare in santa pace senza dirmi nulla, io non posso stare qui e devo fermarlo assolutamente! Mi iscriverò anch'io al torneo ed ora andiamo a New York!-. Si disse decise e sicura di se stessa.

Xiaoyu era al quanto scossa dalla verità, non sapeva davvero cosa stesse succedendo e decise quindi di raggiungerlo.

-Forza Xioayu, andiamo!-. Disse Nina.
-Si, sono pronta!-. Rispose.

Erano arrivate all'aeroporto, Xiaoyu aveva la testa abbassata perché era assurdo tutto ciò, fino a un paio di ore fa stava morendo dalla felicità ed ora? Ora era triste e fragile. Chi era Devil Jin? La parte malvagia dell'amore della sua vita? La ragazza stava diventando matta, poteva scoprire tutto solo andando a New York, così, l'aereo spiccò il volo.

-Jin, sto arrivando!-. Disse Xiaoyu.




Eccomi qui, sono ritornato con il capitolo 14. Mi sono chiesto, ma lo storia di Xiaoyu e Jin? Beh, non me ne ero dimenticato ma più che altro non avevo ispirazione! Comuqnue grazie a tutti, perché il capitolo uno ha superato i 1000 lettori!! Vi ringrazio davvero, io per questo sono davvero felice!! *-*

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Capitolo 15
*** La furia di Xiaoyu Ling ***


Arrivate a New York, Xiaoyu e Nina andarono in albergo per riposarsi un po'.

-Domani andremo subito ad iscriverci al torneo, e poi dobbiamo trovare subito e Jin!-. Disse la signora Williams.

Xiaoyu annuì senza dare una risposta concreta, si alzò e si incamminò verso la finestra. Ammirò la bellezza di New York, era come Tokyo, nulla di particolare. Nina vide la ragazza abattuta, triste e stanca.

-Ehi Xiaoyu, cos'hai? Ti vedo un po' triste.-
-Come si può essere allegri in momenti come questi, spero di incontrare Jin al più presto!-. Accennò la ragazza.
-Lo incontrerai, ma ora è meglio che tu ti riposa un po'. Cosa ne dici? Ti fai una bella doccia, ci andiamo a prendere un buon caffè e poi ci facciamo una bella dormita!-. Propose la donna.
-No, dopo una doccia vorrei dormire un po'..Scusami..-. Disse con aria triste.
-Come vuoi..-

Xiaoyu le sorrise, nel modo che Nina capisse la situazione in cui si trovava. Dopo, decise di andarsi a fare una doccia, quando entrò in bagno si guardò allo specchio, prese delle forbici e decise di tagliarsi i capelli. Le uscivano lacrime a non finire dai suoi occhi, ne aveva abbastanza di tutto e di tutti.

-Non posso essere felice, perché per me non esiste alcuna "felicità". Sono sempre costretta a soffrire perché? Ma perché?!-. Pensò nella sua mente.

Era troppo arrabbiata con se stessa, perché lui..lui le aveva mangiato il cuore. La ragazza, quando era felice, le veniva portata via in un attimo perché era sempre destinata a soffrire.Poco dopo, si spogliò e si infilò sotto la doccia, e cominciò a pensare ogni momento passato con Jin prima della sua partenza. Da quando era partito, Xioayu non fu più felice ed era vero, la cinesina non trovò più pace, prima Steve, poi il silenzio di Jin ed ora questa grande notizia. Non sapeva cosa fare, o meglio pensare, ma la preoccupazione era una sola: Devil Jin.
La mattina seguente, si alzarono dai rispettivi letti ed andarono a fare colazione.

-Come ti senti ora?-. Le chiese Nina.
-Meglio, molto meglio..- Rispose Xiaoyu.

Non era vero, stava peggio di ieri ma Nina l'aveva notato, così, decise di non farle altre domande e si accorse anche del taglio di capelli, ma decise di tacere e di non proferire parola.

-Bene, dopo la colazione. Andremo ad iscriverci al torneo del pugno di ferro.-. Accennò la donna.
-Ah, va bene..-. Annuì la ragazza.

Dopo aver finito la colazione, si avviarono entrambe al banco delle iscrizioni ma c'era una fila abbastanza lunga.

-Penso che dovremmo aspettare un bel po'!-. Disse Nina.
-Non c'è problema Nina, tanto non abbiamo nulla da fare! Siamo qui per questo, no?-. Rispose Xiaoyu.
-Hai ragione!-. Sorridendo alle parole della cinesina.

Xiaoyu si guardò attorno e vide qualcosa di familiare, anzi, qualcuno ed era Panda.

-Dove vai?!-. Urlò la donna.
-Arrivo subito, aspettami!-.

Corse subito verso l'animale, peccato che era chiuso in una gabbia.

-Ehi ragazzina, non ti avvicinare!-. Urlò un uomo.
-Perché? Lei è una mia amica!-. Affermò Xiaoyu verso l'uomo.
-E' pericoloso stare qui!-.
-Non m'interessa!-. Disse decisa.

L'uomo, così, la spinse via con forza, ma intervenne subito Nina.

-Sii vergogni, non si tratta in questo modo una ragazza!-. Gli urlò Nina.
-Fermi! Lasciate libero quel Panda, dopotutto l'ha crescito Xiaoyu!-. Intervenne una voce familiare.
-Ma capo..-. Obiettò l'operaio.
-Liberalo!-. Ordinò.

Era Heihachi, Xiaoyu lo guardò con aria poco gradevole.

-E' così, anche tu qui? Sei venuta assieme ad una puttana, nonché ex-assistente di Kazuya, mio figlio.-. Disse il vecchio.
-Come ti permetti!-. Urlò al quanto arrabbiata Nina.
-Zitti tutti quanti! Quella che ci deve capire, sono io. Ed ora voglio sapere di Jin, lui dov'è?!?!-.

Xiaoyu era veramente arrabbiata, non ne poteva più, doveva sapere ogni cosa perché era davvero stufa.

-NO!-. Rispose deciso Heihachi.
-E perché? Io voglio vederlo!-. Balbettò la ragazza.
-Ho detto no, lo vedrai domani al torneo, dopo l'iscrizione vi saranno date delle camere e vi allenerete perché domani ci saranno grandi sorprese per tutti voi. Soprattutto alla finale, lì ci saranno delle belle. Ahahah!-. Rise malefico il vecchio.
-Te la farò pagare!-. Gli strillò contro Xiaoyu.
-Adesso calmati piccoletta, ti ho teso una trappola per tutto questo tempo e ci sei cascata! Ti faccio un'esempio? Il tuo bambino? Beh, ti ho fatto abortire io!-.

A quelle parole, Xiaoyu abbassò la testa e guardò Panda.

-Coraggio, andiamo ad iscriverci e alleniamoci finché possiamo. Devo mettere la parola "FINE" a tutto questo!-. Disse furiosa.

La ragazza andò ad iscriversi al torneo, si iscrisse anche Panda perché voleva darle una mano e così, si allenarono entrambi.





Ciao a tutti, questo è il capitolo 15. La storia non va più bene, quindi ho deciso di ridurre i capitoli a 20, invece che a 30. Perché non riesce ad ottenere come credevo, mi dispiace, portarla avanti non credo sia una buona idea. Spero il capitolo vi sia piaciuto e che continuerete a seguirmi! Ciaooo! :)


 

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Capitolo 16
*** Delusioni ***


Dopo l'iscrizione al torneo del pugno di ferro, Xiaoyu andò nella sua rispettiva stanza assieme a Panda; mentre Nina andò in una stanza a parte, perché ci fu un'accesa discussione tra le due.

*FLASHBACK*
-Nina, posso chiederti un favore? Potresti andartene in un'altra stanza?-. Le domandò Xiaoyu.
-Perché me lo chiedi?-. Rispose la donna al quanto stupita.
-Ecco, era te lo dico. Perché non mi avevi detto che conoscevi in padre di Jin ed io non voglio fidarmi al momento!-.
-Ah va beh, come vuoi tu...Scusami per non avverti avvisata!-.

A quelle parole, la ragazzina le girò le spalle e se ne andò.

*FINE FLASHBACK*

Xiaoyu doveva allenarsi sodo, perché il giorno successivo iniziava il torneo di Tekken: Panda guardò la ragazza che sudava freddo, perché stava facendo molti sforzi ed era ora di riposarsi un po'. L'animale sfinito, cadde a terra e Xiaoyu lo soccorse subito.

-Oh scusami Panda, abbiamo fatto troppi sforzi. Ora ci riposiamo!-.

Poco dopo, la ragazza decise di andarsi a fare una passeggiata all'aria aperta; mentre camminava vide una persona che le sembrava familare: era Jin Kazama.

-Jiiiin!-. Urlò Xiaoyu entusiasta.
-X-Xiaoyu! C-cosa ci fai qui?-. Disse sorpreso.

La ragazza gli saltò addosso dalla felicità; era troppo entusiasta nel vedere l'amore della sua vita. Ma qualcosa impedì quell'abbraccio, perché lui si scostò.

-No Xiaoyu, è sbagliato! E poi, perché sei qui? E non a Tokyo?-.
-Ma perché non sei contento di vedermi?! Cosa ti sta succedendo?! Non sei più tu!-. Strillò la ragazza addolorata.
-Non qui. Ci faremo del male, mi dispiace, perché hai deciso di partecipare al torneo? Per farti ammazzare? Non lo accetto. Se vuoi partecipare, fa pure. A me non interessa!-. Rispose freddo e distaccato.

Jin era cambiato nei confronti di Xioayu, ma perché? Era una domanda al quanto difficile da rispondere. A quelle parole, la ragazza non proferì parola perché rimase senza fiato: trattata in un modo insolito e distaccato. Il ragazzo le girò le spalle e se ne andò, mentre lei abbassò lo sguardo e strizzò gli occhi per non piangere; era più forte di lei e non era semplice sopportare quelle parole che aveva detto poco fa l'amore della sua vita. Xiaoyu decise di scappare in camera sua, dove Panda già dormiva beato ma sentì rientrare la sua padrona di fretta. Così, se alzò e vide Xiaoyu piangere, e capì subito di cosa si trattava. L'animale decise di predere una foto e fargliela vedere, era lei, Jin e Panda, tutti e tre. Xiaoyu sorrise vedendo quella foto.

-Grazie di essermi vicina!-. Rispose con affetto la cinesina.

A quel punto, smise di piangere perché doveva imparare ad essere forte in molti casi, anche se era al quanto difficile ma poteva farcela.

-Basta essere deboli, se la pensa così, peggio per lui! Io lo amo e provo questo sentimento da quando l'ho conosciuto e non può dimenticarsi di me, dopo tutto quello che abbiamo passato assieme!-.

Xiaoyu non accettava la realtà, ma doveva darsi forza e sperando di ritrovarla: la ragazza riprese gli allenamenti perché solo così poteva riprendersi, dopo quelle parole fredde, che le rimobobavano la mente. Parole dette dal suo amato, non poteva crederci; ma lei sapeva benissimo che lui la amava ancora, se lo sentiva. E allora perché lo avrà fatto? Sapeva bene, che fosse una domanda senza alcuna risposta. Una risposta che non la si otterrà mai, perché Jin era sempre quel tipo riservato e misterioso, che ormai neanche Xiaoyu riusciva più a riscaldarlo dalla sua freddezza.

-Perché, perché!? Perché proprio a me doveva capitare!-. Urlava con tanta rabbia.

La ragazza si sfogava dando calci sempre più forti al suo sacco, solo così riusciva a scaricarsi completamente; dopo tutto quello che stava passando: nessuno riusciva a capirla. Panda la osservava, e capiva benissimo che la sua padrona soffriva davvero tanto. Xiaoyu si allenò per tutta la notte, senza nemmeno una pausa.
La mattina seguente, venne annunciato che il "torneo è stato annullato" per via della pioggia, ma è stato rinviato al giorno successivo. Xiaoyu a quella notizia, rimase molto soddisfatta: perché così poteva allenarsi meglio e migliorare le sue doti di combattente. La ragazza stava cambiando, perché voleva dimostrare di essere forte; infatti è arrivata a tal punto di voler vincere addirittura il torneo. All'improvviso, qualcosa o qualcuno l'aveva disturbata in quel momento, bussarono alla porta della sua stanza: era Jin.

-Chi è?-. Disse Xiaoyu al quanto disturbata.
-Sono Jin, apri la porta!-.
-Aprirti? Ma nemmeno se mi sparassero e tornatene nella tua stanza ad allenarti, e lasciami in pace!-.
-M-ma-. Balbettò il ragazzo.
-Ho detto lasciami in pace, devi andare via e uscire definitivamente dalla mia vita!-. Strillò la ragazza dall'altra parte della porta.

In realtà, Jin era andato per scusarsi perché si era arrabbiato e si preoccupava, quindi lo faceva per il suo bene; ma il ragazzo disperato, se ne andò senza esitare. Mentre Xiaoyu riprese gli allenamenti in lacrime: perché era troppo difficile essere forti ed andare avanti, ma doveva farlo!
Dopo un po' smise di allenarsi, iniziando a piangere sul pavimenta come una bambina per poi addormentarsi completamente. Poco dopo, la vide Panda che le mise una coperta per non farla prendere freddo.




Scusate il ritardo, questo capitolo non è granché! Ma posso dirvi che la storia sta per terminare, mancano soltanto altri 4 capitoli! Spero vi sia piaciuta, ma ormai è inutile dire, lasciatemi una recensione perché la storia sta da più un anno e mezzo ed è piaciuta solo a poche persone.


 

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Capitolo 17
*** Restare o andare via? ***


Era una mattina come tante, faceva un freddo cane e Xiaoyu non smise di allenarsi nemmeno per un momento: era arrabbiate e infuriata. L’amore della sua vita, l’aveva trattata come se fosse l’ultimo dei suoi problemi, ma perché le aveva fatto questo? Jin non l’aveva mai trattata male, ma Xiaoyu non aveva proprio intenzione di perdonarlo; Panda osservava l’amica triste perché stava sprecando tutte le energie, all’improvviso Xiaoyu si accasciò a terra per la stanchezza: era esausta e priva di forze. Era svenuta sul quel pavimento gelido, l’animale corse in suo soccorso; cercò di farla riprendere, ma ogni suo sforzo era inutile. Così, le venne in mente Jin: solo lui poteva curare Xiaoyu da quella assurda malattia.
 
-Panda, cosa c’è? No, non fare così. Lei mi ha cacciato, non mi vuole nella sua vita!-. Urlò Jin, dando un pugnop verso il muro.
 
Panda gli fece un segno per dire “Coraggio, seguimi”. Jin decise di seguire l’animale, anche perché stava avendo una atteggiamento al quanto strano: come se fosse successo qualcosa di grave.
Quando il ragazzo entrò nella stanza della sua amata Xiaoyu Ling, la vide lì per terra, sul quel pavimento, tutta sudata e stanca: perché la ragazza non aveva chiuso occhio tutta la notte, perché voleva allenarsi ad ogni costo per essere forte e di dimostrare che non era la ragazzina che tutti credevano.
 
-Xiaoyu, amore mio! Cosa ti è successo? Ti prego perdonami, ho sbagliato a trattarti male. Non dovevo sono stato un ipocreta!-. Disse triste, il prvero Jin Kazama.
 
Jin Kazama che si preoccupava per la sua amata? Non era mai successo. L’aveva trattata peggio di una pezza, strappata e poi gettata via. Ecco come si era sentita la ragazza, non riusciva ad accettare i comportamenti del suo ragazzo; non poteva andare avanti così, perché il suo comportamento era inaccettabile e Xiaoyu non poteva sopportarlo.
Poco dopo, Jin la prese in braccio e l’appoggiò sul letto e rimboccò le coperte per non farla prendere freddo e decise di prendere uno strappo per asciugarle quel sudore che aveva sulla fronte; il ragazzo la guardò attentamente, aspettando un suo risveglio: il quale arrivò dopo 10 lunghi minuti.
 
-J-Jin, sei tu?-. Rispose infreddolita la ragazzina.
-Si, amore mio. Sono qui, mi vedi?-.
-Certo che ti vedo, ma che domande. Non mi abbandonare, non ce la faccio a vivere senza di te. Ti prego!-. Chiese con pietà la cinesina.
-Come puoi dire una cosa del genere? Io ti amo, non posso lasciarti!-. Continuò il ragazzo preoccupato.
-Voglio viverti, ma non voglio né paure e né preoccupazioni. Queste sono le cose che succedono ogni santo giorno! Non si riesce ad essere felici nemmeno un istante. Io voglio passare una vita insieme a te, chiedo troppo? Voglio avere tutto di te, dei figli, una famiglia, dei nipoti. Si può tutto questo, oppure, tutto questo ci è vietato?-. Concluse tutto d’un fiato.
 
La ragazza era convinta di quello che stava dicendo, perché ogni giorno della sua vita è stato sempre complicato: da quando l’aveva incontrato. Quell’amore, il quale all’inizio era tutto possibile, si era trasformato in un incubo. Xiaoyu stava attraversando una profonda depressione, perché Jin aveva infranto qualsiasi promessa e lei ne aveva abbastanza di tutto ciò, così decise di far finta di essere forte perché non amava i comportamenti del suo amato. La ragazza non voleva chiudere, ma Jin non le dava altra scelta; in effetti, non si poteva più andare avanti.
 
-Jin, devi prendere una decisione. Io non posso stare dietro a te e se vuoi che me ne vada: il torneo non lo farò, me ne tornerò in Giappone e vedrò se Miharu mi vorrà ospitare per un po’. Non vorrei questo, non farmi fare scelte che non voglio e desidero una risposta da te! Cosa vuoi fare?-. Strillò Xiaoyu, nel bel mezzo di quella stanza d’albergo.
 
La ragazza era stanca di tutta quella situazione, quindi Jin doveva risponderla assolutamente.
 
-Ti dispiace se faccio una cosa?-. Sussurrò Jin alla ragazza, stringendola in una abbraccio improvviso.
-Tutto ciò che vuoi-. Continuò Xiaoyu, subito dopo le sue parole.
 
La cinesina rimase molto sorpresa dal suo gesta, perché non poteva credere ai suoi occhi. All’improvviso, Jin si staccò dall’abbraccio e si mise in ginocchio: prese dalla tasca una scatolina, pronunciando le tante attese parole che una donna vorrebbe sentire, un desiderio che stava diventando realtà.
 
-Xiaoyu Ling? Prometto di amarti per sempre, ogni singolo giorno, per l’eternità. Mi vuoi sposare?-.
 
Xiaoyu lo guardò sorpresa, non sapendo cosa rispondere. Quel ragazzo le aveva rubato il cuore dal primo momento, non poteva credere alle sue orecchie: le aveva chiesto di sposarlo, promettendo anche amarla per tutta la vita. Questo stava a significare che Jin voleva ancora passare il resto della sua vita con Xiaoyu, ma la ragazza ancora doveva dare una risposta.
 
-I-Io sono scioccata, davvero! Ma certo che si, come posso dire di no ad una proposta del genere? Ti amo Jin, voglio che il nostro amore duri per sempre. Per sempre!-. Concluse Xiaoyu, piena di felicità.
 
Panda guardò la scena divertita, come se stesse dicendo “Finalmente è tornato tutto alla normalità”.






Non sono riuscito a trovare un'immagine migliore, ma spero vi sia piaciuto anche questo capitolo. Ciao!

 

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Capitolo 18
*** Il Tekken 3 ***


Delle volte ci si poteva anche sbagliare, ma Jin sapeva di aver fatto un errore con Xiaoyu. Invece di renderla la ragazza più felice del mondo. La rese una delle più tristi. Cosa poteva mai farci? Suicidarsi? Non fu una buona idea trattarla in quel modo. Meritava di essere sua moglie, oltretutto, forse, non aveva proprio commesso proprio un errore; anzi, l’aveva lasciata a bocca aperta. La proposta di matrimonio era un qualche cosa di inspiegabile: un susseguirsi di emozioni, ma un lato del ragazzo non era molto convinto dalla scelta. Forse lo avrà fatto per accontentare la ragazza, o meglio, avrebbe potuto inventare una semplice scusa, tanto lo avrebbe perdonato comunque. Facendo così, non avrebbe fatto altro che peggiorare le cose; lui amava Xiaoyu, ma per come stava gestendo la situazione, non era una delle cose migliori.
 
-Mi vuoi sposare?-. Chiese la ragazza, mentre si svegliava.
-Sì, ti amo.-. Le sussurrò all’orecchio, baciandole la fronte.
-E’ con il torneo? Cosa facciamo?-. Gli domandò la ragazza, era al quanto preoccupata.
-Lo faremo. Ma lo faremo insieme. Una volta finito tutto, potremo anche vivere una vita tranquilla, lontano da tutto e da tutti!-. Disse, mentre guardava la ragazza con decisione.
 
Xioayu gli fece un sorrise forzato. Sapeve di ricevere quelle parole dal suo amato, ma sapeva anche che non sarebbe stata una buona idea quella di Jin: ma lo avrebbero fatto comunque. A Jin piacevano questi tipi di scontri, mentre Xiaoyu non faceva altro che preoccuparsi.
Si alzò velocemente dal letto e andò subito a prepararsi, il torneo sarebbe iniziato in men che non si dica: c’era poco tempo, quindi la ragazza decise di vestirsi in fretta. Si mise un completino blu, quello che le regalò il nonno al suo ottavo compleanno. Aveva dei contorni gialli, sotto quella divisa da combattimento decise di mettere anche un pantaloncino di colore nero, in modo che, potesse spezzare tutti quei contorni blu e gialli. E infine, si mise delle scarpe dello stesso colore della tuta. Jin, invece, si mise solo un il pantalone della tuta da combattimento che avolgeva una fiamma sulla gamba sinistra del ragazzo, e decise di rimanere a torso nudo.
 
-Sei troppo bello, non credo che le donne combatteranno con te conciato in quel modo.-. Scherzò la ragazza. Il suo viso diventò rosso.
-La stessa cosa equivale per te, saremo in squadra insieme. Ma se arriveremo in finale, non combatterai. Non voglio che ti accadi qualche cosa di brutto. Prometti di non alzare nemmeno un dito?-. Le implorò Jin, non voleva che combattesse in finale.
-Stai scherzando, Jin. Non puoi farmi questo, voglio aiutarti!-. Disse, era preoccupata. Non voleva che il suo amore si scontrasse solo con Ogre.
 
Sì, in finale c’era Ogre: il malvagio alieno, sceso sulla Terra solo e esclusivamente per combattere; non era semplice, sarebbe stata sicuramente una battaglia senza fine. Ci sarebbe stato molto sangue, e tra massacri e ferite, nessuno avrebbe avuto scampo. Non c’erano né regole né limiti. Ognuno poteva morire da un momento all’altro. Ecco perché Jin non voleva che Xiaoyu combattesse, ma l’avrebbe protetta a qualsiasi costo, anche la vita. Le aveva fatto una promessa, lui voleva mantenerla a qualsiasi costo: ormai, il suo obiettivo era di renderla felice.
La battaglia non sarebbe stata semplice, Jin ne era consapevole quindi cercò di convincere Xioayu ad accettare la sua promessa.
 
-No Jin, non posso.-. Rispose, abbassando lo sguardo. Xiaoyu voleva aiutarlo e basta.
-Non ha scelta, devi accettare. Non voglio perderti.-. Gli disse il ragazzo, aveva uno sguardo triste.
 
Non voleva che Xiaoyu partecipasse alla finale.
 
-Perché? Cosa vuoi che mi accada! Affinché lo faremo insieme, nessuno potrà fermarci! Possiamo vincere, ma dobbiamo credere in noi: soprattutto al nostro amore. Tu ci credi?-. Gli chiese Xiaoyu, cercò di convincere il suo amato.
 
Quest’ultimo abbassò lo sguardo, perché non voleva sentire quelle parole; erano come se avesse ingerito tra o quattro pillole messe assieme, a quel punto non voleva credere più in niente: Xioayu cercò in tutto i modi per farsi dire uno stupido sì.
 
-Vorresti davvero rischiare la vita così inutilmente? E’ davvero ridicolo. Non è un gioco, questa è una battaglia!-. Jin cominciò ad alterarsi.
 
Forse sarebbe stato meglio se Xiaoyu non avesse partecipato a quel torneo.
 
-No, non ho detto che è un gioco da ragazzi. Cosa ti credi? Anch’io vorrei vendicare la morte dei miei cari, credo che anche tu provi lo stesso odio nei confronti di Ogre. Ti prego, non puoi lasciarmi in disparte. Possiamo farcela affinché siamo uniti!-. Continuò la ragazza.
-Allora. Vuoi davvero questo?-. Gli disse Jin, speranzoso. In modo che gli potesse dire no.
-Sì, voglio questo.-. Concluse, mentre le scese una lacrima sul viso.
 
I due uscirono dalla stanza, erano pieni di speranza. Con la speranza di vincere. Non tutto poteva essere rose e fiori, perché al torneo del pugno di ferro poteva succedere di tutto: tra morte, distruzione, sangue. Nessuno sarebbe riuscito ad arrivare in finale, se almeno due lottatori non fossero arrivati in finale: forse Xiaoyu e Jin ce l’avrebbero fatta, appunto, forse.
 
“PER ME SI VA NE LA CITTA' DOLENTE,
PER ME SI VA NE L'ETTERNO DOLORE,
PER ME SI VA TRA LA PERDUTA GENTE.”
 
Ecco ciò che stava scritto all’inizio del torneo: c’erano vari stage. Xiaoyu, Jin, Nina, Panda e tanti altri lottatori, dovevano correre lungo il sentiero verde per arrivare a destinazione  e solo due lottatori sarebbero riusciti ad affrontare Ogre.
 
-Che il Tekken 3 abbia inizio!-. Strillò Heihachi, per dare il via al torneo.
-Pronta?-. Le chiese Jin, mentre le stringeva la mano.
-Mai stata pronta!-. Rispose, con sorriso sulle labbra.
 
Entrambi corsero via, assieme a Panda, la quale li avrebbe aiutati ad arrivare in finale.






 
Ciao a tutti, spero che questa storia vi stia appassionando. Cercherò di trovare un finale più adatto, per poi, concluderla per il meglio. Ciao! :)

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Capitolo 19
*** Perché l'amore trionfa ***


Pregare e ancora pregare. Tutto sembrava semplice, ma non lo era affatto. Vivere per credere, l’istinto tra amore e ragione non esisteva in quell’istante. Anche se l’amore non poteva vincere in quelle circostanze. Alla natura non importava ciò che provavi davvero, ma neanche se morivi. Le cose restavano uguali, non poteva cambiare nulla e quindi bisognava lottare lo stesso: nessuno lo impediva a loro due, anzi tre. C’era in gioco anche la vita del cucciolo di Panda, la quale era stata allevata da Xiaoyu.
L’animale avrebbe fatto di tutto per la sua amatissima padrona, ecco un altro motivo per amare gli animali; essi non abbandonano mai il loro padrone, neanche se ci fosse di mezzo la fine del mondo, loro ti aiuterebbero comunque.
I versi di Dante che descrivevano quel luogo era un buio totale, non si sapeva come uscirne. Il vecchio aveva progettato tutto sin dall’inizio.
 
-Jin, dici che possiamo farcela?-. Chiese la ragazza preoccupata.
-Credo di sì, non diamo speranze negative al nostro esito. L’amore vince sempre!-. Continuò il ragazzo, dando un filo di speranza alla sua amorosa.
-Ti credo, prima che accade qualcosa di grave. Ricordati che ti amo.-. Aveva la voce affannata e triste.
-Anch'io, vinceremo!-. Cercò ancora di tranquillizzarla.
 
Jin non sapeva cosa inventarsi per regalare alla sua amata un filo di speranza. Lui sperava tanto di vincere e di regalare la vita giusta ad Xiaoyu, perché lei lo meritava più di qualsiasi altra persona che lui avesse mai conosciuto nella sua vita. Dopo sua madre. Jin era freddo con tutti, odiava tutti e litigava con tutti: l’odio faceva parte della sua vita e soprattutto quello verso Heihachi, suo nonno.
Suo nonno era un uomo ricco e potente, ma lui lo aveva sempre detestato, non lo avrebbe mai amato, anche se sua madre lo aveva implorato di farlo; lui rimase impassibile a quella scelta, perché suo nonno era stato sempre la sua rovina, pianificava sempre tutto per poi distruggere tutto come quando costruisci una casa, destinata prima o poi ad essere abbattuta.
La vita era stata sempre un problema. Delle volte si discuteva se ne valeva ancora la pena vivere, ma per Xiaoyu tutto era lecito, e soprattutto in quel momento, lui voleva vincere a qualsiasi costo. Tutto dipendeva da quella maledettissima gara.
All’improvviso Xiaoyu decise di fermarlo prima di continuare, gli strinse la mano al collo e lo baciò appassionatamente. Doveva farlo. Non poteva tirarsi indietro, perché tutto poteva accadere in quell’Inferno…
Lui se la strinse forte a sé, come se fosse la sua legittima proprietà. E niente e nessuno poteva sciogliere quel legame. Nemmeno un vecchiaccio come Heihachi. Non si poteva non odiarlo, quel vecchio ne combinava una peggio del Diavolo; mettendo tutti contro tutti. Forse sarebbe stata la miglior cosa eliminarlo definitivamente dalla circolazione, ma non ne valeva la pena. Quel vecchio doveva soffrire in silenzio, e non meritava affatto l’amore di nessuno: forse era per questo che lo odiavano tutti, anche suo padre Kazuya lo detestava.
Poco dopo, si sciolsero dall’abbraccio.
 
-Sempre emozionante, eh?-. Scherzò Jin, facendo arrossire Xiaoyu.
-Eh sì, sempre meglio adesso prima che sia troppo tardi. Ti amo più di me stessa. Jin, io ti amo!-. Urlò la ragazza, per poi tornare a correre.
-Vinceremo, te lo prometto.-. Disse, stringendo la sua dolce mano durante la corsa.
-Oh, che prode cavaliere che sei!-. Ridacchiò la cinesina.
 
Panda era contenta che tutto fosse tornato alla normalità. Ma restava una cosa fare: vincere la battaglia finale.
Non tutto era semplice, quindi bisognava stare attenti e di distrazioni non potevano esserci perché potevano colpirti da un momento all’altro, anche a sorpresa. D’altronde non c’era nulla da stupirsi, o si vinceva o si perdeva.
Jin, Xioayu e Panda continuarono a correre. Volevano arrivare direttamente allo stage finale, ma purtroppo, non era semplice perché qualcuno li stava seguendo.
 
-Dove credete di andare?-. Disse un uomo dai capelli dorati.
-Secondo te? Allo stage finale! Ma che domande!-. Rispose Xiaoyu, facendogli una linguaccia.
-Ah sì, anch’io. Ma non credo che arriverete molto lontano!-. Ridacchiò, con un tono più deciso di prima.
-Allora ti fermeremo.-. Continuò Jin.
-Che il duello abbia inizio!-. Blaterò, dando un pugno per terra, facendola per poi tremare.
 
Jin si mise in posizione di combattimento, stessa cosa che fece anche l’uomo super muscoloso. Si chiamava Paul, ed era americano, Xiaoyu lo odiava a morte solo perché aveva ostacolato il loro cammino.
Jin sembrava più deciso, più scontroso in quel momento, mettendo da parte la povera Xiaoyu.
 
-Non intrometterti, ci penso io.-. Aveva un tono deciso e serio.
-Va bene, cerca di vincere.-. Disse la ragazza, toccandosi la fronte.
 
Stava sudando freddo, forse era per l’ansia, ma nulla di grave.
A quel punto, Jin aveva gettato un urlo di rabbia estremamente potente facendo tremare la terra sotto di sé. Xiaoyu lo guardò molto spaventata. Il corpo del suo amato era circondato da fulmini di colore blu elettrico, che gli davano una potenza decisa e terribilmente incontrollabile.
 
-A noi due.-. Pronunciò serio.
-V-va bene.-. Balbettò, aveva paura. Il suo sorriso malizioso scomparì d'un tratto.
 
Jin cominciò a correre verso l’avversario, voleva metterlo al tappeto a qualsiasi costo ed erano bastati circa due e tre pugni per stenderlo definitivamente a terra. Paul non aveva nemmeno reagito, forse perché era stato consapevole della potenza di Jin Kazama. Il pugno numero tre fu quello decisivo, riducendolo come cartastraccia: gli aveva fatto mangiare la polvere. In effetti, Paul si era illuso troppo per battere il nipote di Heihachi Mishima. E così, dopo averlo messo K.O decisero di correre verso lo stage finale: anche se la strada da percorrere era ancora lunga…





Ho trovato questo disegnino e mi è piaciuto molto, e spero che gradiate la storia per come si stia svolgendo! :)
 

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Capitolo 20
*** ... Che la battaglia abbia inizio! ***


Vincere non era una priorità, ma per Jin sì. A Xiaoyu non importava la vittoria: ciò che le importava davvero era stare vicino al suo amato Kazama. Quella era la sua unica salvezza, la sua unica via d’uscita, il suo tutto. Perdere o vincere non aveva importanza in quel momento. Xiaoyu era felice e basta. Sarebbe potuto succedere di tutto e di più, ma alla ragazza poco importava di ciò che le circondava attorno. E poi c’era Panda, loro tre avrebbero potuto superare qualsiasi ostacolo.
Amarsi non era sbagliato, ma il loro amore sarebbe passato nella storia del Tekken: nessuno poteva ostacolarmi. Erano invincibili, tutto sommato si erano allenati bene. Fino ad arrivare allo stage finale.
 
-Manca poco, solo un altro piccolo sforzo!-. Implorava Jin, ma Xiaoyu era troppo stanca.
-N-no, sono troppo stanca.-. Balbettò, era priva di forze.
-No, non puoi abbandonarmi ora!-. Strillò il ragazzo.
-Puoi farcela, io credo in te mio caro Jin Kazama. Sono stata sempre innamorata di te, mai nessuno ha preso il mio cuore come hai fatto tu. Sei il mio uomo e sei il più forte di tutti, e niente e nessuno potrà fermarti. Ora non devi fare altro che andare lì e far vedere al mondo quanto vali. Io sento di non potercela fare… Ho solo tanta voglio di riposare e non so il perché.-. Concluse, per poi sprofondare in un sonno profondo.
-Xiaoyu? Svegliati! Non lasciarmi, ti prego!-. Implorò il ragazzo al quanto dispiaciuto.
 
Successe tutto troppo in fretta. Come mai Xiaoyo voleva dormire? Perché tutto questo? Cosa stava succedendo? Sarà stato forse il precedentemente combattimento con Anna Williams? In effetti, Xiaoyu aveva avuto non poche difficoltà per sconfiggerla definitivamente.
 
-Evidentemente questo gioco non è fatto per lei, vero Jin?-. Disse, era una voce non poco familiare.
-Chi sei?-. Chiese Jin.
 
Voltandosi tutto d’un tratto, con la povera Xiaoyu tra le sue braccia: l’avrebbe portata con sé fino alla fine del gioco.
 
-Sono Nina, mi riconosci? Sono io che l’ho accompagnata qui.-. Ruggì, mentre guardava verso il volto della povera ragazza svenuta.
-Sta bene, si vede che mia sorella è stata mandata da Heihachi, per fare ciò che gli ha chiesto. L’avrà fatta addormentare sicuramente per non farla interferire nella battaglia finale.-. Terminò la donna dai capelli biondi, sempre sicura di sé.
-Poteva anche non farlo, ma spero che si risveglierà.-. Disse triste il povero Kazama.
-Credo che si sveglierà, ora va ci penso io alla povera Xiaoyu. Tu pensa a vincere questa battaglia, lei ha già fatta abbastanza. Ora tocca te concludere la partita: uccidi Ogre e Heihachi da parte mia. E buona fortuna!-. Sussurrò Nina a denti stretti, anche lei odiava Heihachi quanto Jin.
-Va bene, abbi cura di lei. E se… non dovessi tornare. Dille che l’ho sempre amata!-. Gli rispose con un tono dispiaciuto, aveva gli occhi lucidi, forse perché non voleva abbandonare la sua amata.
-Non ti preoccupare, me ne prenderò cura io al momento. Provvederò ad una via d’uscita e ti aspetterò lì.-. Gli suggerì la signora Williams, per poi affidarle Xiaoyu tra le sue braccia.
-Ora vado.-. Disse, per poi guarda Panda ed entrambi corsero verso lo stage finale.
 
Non era stato affatto semplice affidare Xiaoyu nelle mani di Nina, ma Jin non aveva altra scelta: lei doveva sopravvivere ad ogni costo. Mentre lui poteva anche essere ucciso. Anche Panda la pensava allo stesso modo del ragazzo; loro avrebbero potuto vincere, ma dovevano solo unire le forze e vincere ad ogni costo e sprecare tutte le energie che avevano.
 
-Forza Panda, facciamolo per Xiaoyu!-. Disse, per dare un po’ di coraggio in più.
 
Arrivati lì, in quel dannato posto dove nessuno avrebbe potuto vincere, mentre tutti potevano perdere: purtroppo la sconfitto era semplice, bastava semplicemente essere messi K.O senza un minimo sforzo. Bisognava solo avere gli occhi aperti… E soprattutto, combattere con estrema cautela.
 
-E così, sei qui? Mio caro e amatissimo nipote. E adesso che sei arrivato allo stage finale del Pugno di Ferro, te la senti di combattere fino alla fine della tua stessa vita?-. Urlò Heihachi, si sentiva solo e unicamente la sua voce, ma lui fisicamente non c’era.
-Certo, non possiamo mica tirarci indietro.-. Rispose Jin, non se ne fregava: il suo unico obiettivo era uccidere Heihachi e tornare a casa senza alcun rimorso.
 
Di sofferenze già ce ne furono troppe, ora bisognava mettere la parola fine a tutto.
 
-Ti sconfiggeremo e ti elimineremo dalla faccia della Terra, perché mi stai rendendo la vita impossibile e non posso più accettarlo. Voglio eliminarti!-. Strillò il ragazzo pieno di rabbia, stava davvero perdendo le staffe.
-Calmati! Non c’è bisogno che ti alteri in questo modo!-. Disse, lui sembrava calmo.
-Non ti tollero più, sparisci immediatamente!-. Urlò sempre più forte, correndo verso l’avversario.
 
Jin cercò di colpirlo con uno dei suoi pugni migliori, ma non ci riuscì, anche perché Heihachi era molto più forte.
 
-Sei misero, non puoi battermi in questo modo. Sei la vergogna della nostra famiglia. Sei proprio come tuo padre Kazuya, ecco cosa siete, siete soltanto dei vermi. Non avete preso nulla da me, eppure da te speravo tanto, ma ho preso una decisione: farò di te di pura malvagità. Diventerai una sottospecie di diavolo e ti farò di me mio unico schiavo.-. Rise il signor Mishima, mentre pronunciava quelle assurdi parole.
-Sei un mostro!-. Esclamò Jin, cercando di non farsi condizionare da suo nonno.
 
Quello non era suo nonno, quello era un essere malvagio senza speranza; non poteva fare di Jin il suo unico schiavo, no.
Jin poteva vincere, non aveva bisogno di un Devil-gene. Doveva farcela, anche perché lui era Jin Kazama e doveva vendicare soprattutto la morte di sua madre: il suo obiettivo principale? Era quello di uccidere Ogre e il vecchio Heihachi. Ma in quel momento, avrebbe potuto succedere di tutto. Poteva anche essere la fine del mondo, chissà se ce la faranno Jin e Panda… La battaglia finale stava per cominciare sul serio, e Jin e Panda stavano già alle strette, ma unendo le lore forze; forse, ce la potranno fare.





 

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Capitolo 21
*** ...E così vissero felici e contenti ***


Tre anni dopo…
Dopo la battaglia finale tra Jin e Heihachi, purtroppo la spuntò quest’ultimo sempre per via degli imbrogli. Non era cambiato di una virgola, era sempre il solito. E così Jin e Panda furono costretti a ritirarsi per dare vittoria a quel patetico di un uomo.
Vivevano tutti e tre felici, anzi quattro, anche perché c’era un piccolo Jin in arrivo. Xiaoyu questa volta non avrebbe dovuto temere altri pericoli, stava andando tutto liscio come l’olio: niente ostacoli per una volta.
Andarono ad abitare nella vecchia casa, anche perché Heihachi propose a Jin di ritirarsi e in cambio gli avrebbe ceduto la casa e la tranquillità. Il vecchio mantenne la sua parola e così ora non ci sarebbero più stati problemi per la nostra Xiaoyu.
 
-Che bello, regna la pace!-. Sorrise la ragazza, mentre ammirava il giardino dove Panda stava giocando con Kuma.
-Eh già!-. Le rispose Jin, mentre la strinse attorno alla vita.
-Presto saremo genitori, non lo trovi mitico?-. Chiese la ragazza, accarezzandogli i capelli.
-Sì, il nostro bambino crescerà sano e forte e avrà specialmente un papà!-. Esclamò rabbioso, anche perché lui crebbe senza una figura paterna.
-Dai Jin, tuo padre sarà vivo. Ci sarà!-. La ragazza cercò di dargli forza, come faceva al suo solito.
 
Jin strinse i pugni, anche se non credeva affatto a quelle parole.
 
Per una volta la ragazzina aveva i capelli più sciolti, sembrava anche più matura, più grande. Era davvero diventata una donna, ed ora stava per diventare anche madre con la speranza sempre di stare bene: tutto ciò che voleva era la tranquillità assoluta.
Era stanca di correre avanti e indietro. Specialmente il viaggio a New York, la stressò molto. La ricerca del suo amato, purtroppo i motivi ne erano tantissimi e lei non li dimenticò; non era affatto semplice dimenticare il passato. Il presente, però, prometteva bene e in quei tre anni vissero felici e contenti. Anche se Jin voleva ritrovare il padre e cercò molti investigatori: non ci furono molte speranze.
 
-Magari si troverà altrove e non qui.-. Disse Xiaoyu, per dare un po’ di sicurezza al suo amato.
-Vedremo, piccola. Per ora vorrei vivere in pace e senza altri pensieri. Tutto ciò che conta ora è nostro figlio e gli daremo tutto il bene di questo mondo per farlo felice!-. Mormorò nell’orecchio della cinesina.
 
Lei sorrise. Jin divenne molti più protettivo nei suoi confronti, le dava una mano a tutto: persino a fare la spesa. Il desiderio di Xiaoyu si era avverato, ormai viveva nel migliore dei modi.
La pancia le era cresciuta tantissimo. Quindi non poteva indossare jeans, ma solo tute o vestaglie. Era arrivata all’ottavo mese. Il bambino poteva nascere in qualsiasi momento.
 
-Wow, il nostro piccolino sembra voglia uscire da lì.-. Disse Jin, mentre e diede un bacino sul nasino.
-Ti amo.-. Sorrise, mentre lo guardava negli occhi.
-Anch’io. Sei l’unica che mi abbia aperto il cuore, grazie per esserci riuscita.-. Balbettò, non riusciva nemmeno a trovare le parole.
-Oh, sei davvero un uomo fantastico. Qualsiasi donna ti vorrebbe al tuo fianco.-. Xiaoyu era soddisfatta a quelle parole, anche perché le ripeteva ogni santo giorno.
 
Tutto d’un tratto bussarono la porta: era Nina. Indossava una giacca di colore nero, stivali dello stesso colore. I suoi capelli biondi erano davvero stupendi, i riflessi del sole li davano una gran lucentezza. Era davvero molto bella per avere quarantatre anni.
 
-Ciao, Xiaoyu. Come va la gravidanza tutto bene?-. Chiese, era davvero una donna gentile.
 
Aveva salvato la vita ad Xiaoyu e quindi quest’ultima ne fu davvero grata.
 
-Bene, grazie. Cos’è quella valigia? Sei in partenza?-. Domandò Xiaoyu, sembrò dispiaciuta.
-Sì, mi dispiace essere essente durante la tua gravidanza. Ma spero andrà tutto bene, quindi ti faccio i miei migliori auguri. Al momento non posso restare qui a Tokyo, ma ci rivedremo presto. Te lo assicuro.-. Disse facendole un sorriso a trentadue denti.
 
Restò per cena per poi partire verso sera, e così anche Nina andò via.
 
Due settimane dopo…
Il bambino nacque, anche se Xiaoyu sentì molto dolore: anche perché fece un parto normale che durò all’incirca 17 ore con Jin al suo fianco. Erano entrambi molto emozionati, un po’ meno Xiaoyu perché fu costretta a sopportare il dolore del travaglio.
 
-Amore mio, il nostro piccolo!-. Urlò Jin, pieno di gioia con le lacrime agli occhi.
-Dio, che bello! Nostro figlio, ti chiameremo… Kazuya!-. Mormorò stanca.
-Sicura? Non sei costretta a mettergli il nome di mio padre.-. Le disse, toccandole la fronte.
-Invece voglio. Voglio regalarti un po’ di speranza, amore mio.-. Balbettò piena di dolore, non era semplice per poi addormentarsi.
 
Xiaoyu era molto stanca.
Il bambino dovette stare qualche ora in cubatrice per poi mettere in mostra i bambini in vetrina, compreso Kazuya: il figlio di Jin. Quest’ultimo non credeva ai suoi occhi, suo figlio era nato ed ora una gioia per lui guardarlo da quella vetrino. Poco dopo, qualcuno gli mise una mano sulla spalla destra.
 
-Complimenti e così sei diventato papà. Sarai sicuramente un papà speciale rispetto a come lo sono stato io!-.
 
Quella voce. Quella voce per Jin gli sembrava familiare. Si girò e vide Kazuya, suo padre. Gli scesero le lacrime per la gioia e lo abbracciò senza esitare un istante.
 
-Ehi figlio, sono qui. Tranquillo!-. Lo rassicurò.
 
Xiaoyu aveva ragione, aspettare era l’unico metodo per accendere un minimo di speranza. Impegnarsi era un bene, ma spettare lo era ancora di più.
Fu un giorno perfetto per entrambi: la famiglia era quasi al completo, anche se mancavano un bel po’ di gente. Non potevano mancare, ovviamente, nemmeno Miharu e pel di carota: Hwoarang.
Per Xiaoyu erano tutti al completo e così vissero tutti felici e contenti…


 

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