§ Revenge Of The Darkness §
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** § Back To The Past § ***
Capitolo 2: *** CLASH!!! ***
Capitolo 3: *** § Free § ***
Capitolo 4: *** § Goodnight § ***
Capitolo 5: *** § Surprise § ***
Capitolo 1
*** § Back To The Past § ***
§ BACK OF THE PAST §
-Reame boscoso-
Thranduil camminava inquieto per le grandi sale del suo palazzo, si respirava aria carica di attesa, come quella che si avvertiva tra gli schieramenti del suo esercito, quando i suoi soldati attendevano un gesto della sua mano o una parola appena sussurrata per attaccare le truppe nemiche... Un servitore entrò con descrizione nella sala del trono, la tensione nell' aria si poteva tagliare a fette ... -Hir nîn...- * Mio signore...* -Dimmi..- Rispose il Sovrano di Bosco Atro freddamente.. -C' è una lettera per voi...- -Che aspetti a leggerla?-Disse seccato Thranduil. -Mio signore, mi hanno raccomandato di consegnarla in mano vostra...-Rispose intimorito il giovane elfo, l' umore del suo sovrano non era dei migliori... -Chi?- -Un messaggero, mio re, un messaggero di Gran Burrone..- Thranduil porse una mano e il servitore gli diede la lettera... “Lo stemma di Gran burrone...” Pensò Thranduil,osservando attentamente la carta ingiallita da cui spiccava un marchio inciso sulla cera bordò...si rigirò la lettera tra le mani...una lettera privata, non è mai un bene..la aprì con uno strappo netto e incominciò a leggere:
“Mio Sovrano di Bosco Atro,Thranduil Verdefoglia, con questo scritto voglio richiedere la vostra presenza a Gran Burrone tra due lune, le ragioni di questa improvvisa richiesta resteranno a voi sconosciute fino al momento del vostro arrivo. Richiedo la presenza anche di vostro figlio il principe Legolas, non portate nessun altro, bruciate questa lettera e non disperdetene il contenuto scritto,so bene quali sono i vostri dovere da sovrano, ma non vi chiederei di partire se non per un valido motivo... La compagnia è riunita. Saluti, Gandalf ”
Se per quasi tutta la lettera Thranduil aveva mostrato una fredda curiosità la penultima riga gli aveva fatto sgranare gli occhi e sussurrare una piccola esclamazione di stupore, come era possibile? La Compagnia era stata sciolta tanto, anzi troppo tempo fa,quali cause dovrebbero necessitarne la ricomparsa... Senza stare a pensare un secondo di più Il sovrano di Bosco Atro si diresse a passo svelto verso gli alloggi del figlio.. -Legolas!!!- La porta di legno pregiato si aprì e vi si affacciò un bellissimo giovane elfo dagli occhi color cielo e i capelli biondo chiaro.. -Adar?- * Padre* -Legolas, preparati, siamo stati a convocati a Gran burrone..- -Con quale ragione, mio Re?- -La sapremo quando arriveremo..- rispose Thranduil girando le spalle e andandosene -Quando partiamo?- Chiese Legolas Stupito dalla serie di eventi inattesi. -Ora.- Rispose Tharanduil per poi girare l' angolo e scomparire dalla vista di Legolas che sospirando rientrò nelle sue stanze. Qualcosa, in un angolo remoto della sua testa gli diceva che la tanto desiderata pace era finita...
Calien se ne stava a tagliare la legna per il fuoco, era Dicembre, e trovare legna asciutta era presso a poco impossibile data la neve, per questa ragione in autunno avevano costruito una piccola baracca dove tenevano da parte dei tronchi per l' inverno... Dalla piccola finestrella appannata dal freddo, la ragazza, fissava preoccupata la tempesta che infuriava fuori... “Ma dove sarà finita Helin..” Pensò. Calien era un elfa lunghi capelli Castano chiari che teneva racchiusi in una treccia aveva dolci occhi nocciola, era vestita semplicemente, con una abito un po scolorito e delle scarpe i cuoio consumate, aveva le guance rosee punteggiate di piccole lentiggini. Appena uscita dalla baracca il freddo pungente di Fine dicembre la accolse con un gelido abbraccio. Rabbrividì e con una piccola corsetta entrò dentro la loro piccola e accogliente casa con la legna tagliata tra le braccia. Si avvicinò al caminetto, sul quale dispose la legna e la accese, per poi metterci sopra una pentola ribollente di un liquido fumante e profumato. Dalla Finestra adornata con fiori e tendine filtrava una calda, si fa per dire, luce rossiccia che illuminava la stanza, era il tramonto... “Non è ancora tornata!..” il tempo di prendere in considerazione l' opzione di andare a cercarla che la porta si spalancò e ne entrò, oltre che a una ventata gelida, anche una figura avvolta in un mantello color cobalto... -Eccomi!!!-Esclamo una voce femminile allegramente... -Helin!!!- -Puntuale come sempre, al tramonto!!!-Esclamò posando tre lepri sul tavolo da cucina.. -Puntuale?Puntuale!?!? Questo te lo chiami puntuale!??!Avevamo stabilito prima del tramonto!!!- Esclamò a mon di rimprovero la ragazza -Mi hai fatto preoccupare!!!- -Scusami sorellina, ma non sono io la maggiore delle due?-Ridacchiò Helin divertita dal comportamento da “madre premurosa” della sorella minore... -Di età forse...-sorridendo in modo di scherno alle spalle della sorella maggiore.. -Come osi!?!?-Esclamò rincorrendola e cercando di farle il solletico- la pagherai cara per questo!!!- -Ahahahah!!!-esclamò scappando dalle sue grinfie- sono più veloce!!!- -Non ci giurerei!!!- pochi secondi dopo Helin era a penzoloni da una trave teneva ferma Calien ridendo – sono stata addestrata da nostro padre, non sottovalutarmi!!!- disse con un sorriso sornione che spuntava dall' orlo del mantello.. -E va bene, hai vinto!!!-Esclamò la minore mettendo su un finto broncio. -Ah Ah!!! Helin Vince ancora!!!- Esclamò la maggiore ancora incappucciata balzando giù dalla trave- Forza, il mio stomaco protesta!!!- -Si, mia signora, provvedo subito!!!- -Ma che brava serva!!!- La serata per le due sorelle proseguì tra scherzi e risate, incuranti di ciò che sarebbe accaduto appena le tenebre sarebbero calate sulla loro casa lasciando spazio alla fredda e silenziosa notte di fine dicembre...
Continua...
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Capitolo 2
*** CLASH!!! ***
§ CLASH!!! §
Due figure incappucciate galoppavano su due cavalli bianco neve, avevano già oltrepassato Bosco Atro e ora si trovavano in una lunga distesa erbosa intervallata da colline e da qualche raro boschetto... -Adar, si sta facendo buio, è meglio trovare un riparo..- mormorò Legolas guardandosi in torno con aria furtiva... -Non abbiamo tempo, ci accamperemo quando la visibilità sarà peggiorata, dopo il tramonto..- dette quelle parole Thranduil riprese a galoppare verso Ovest seguito da un riluttante Legolas. Suo padre non sarebbe mai cambiato..
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Dopo le numerose proteste di suo figlio, il sovrano di Bosco Atro, cedette e si accamparono in una grotta, nella quale accesero un fuoco e si rifocillarono di pane elfico... Seduto in un angolo della grotta Thranduil non poté non notare, sotto la calda luce avvolgente del fuoco quando suo figlio incominciava a somigliarli, certo erano stati sempre molto simili, ma Thranduil sapeva che un esperienza vissuta con la Compagnia dell' Anello lo aveva cambiato, reso più forte, e questo era un bene.. “ Un giorno diventerà re, deve saper mantenere ordine, comandare e decidere per il popolo, ma per fare tutto ciò, deve avere fiducia, nel suo popolo, nei soldati, ma prima di tutto in se stesso e nelle sue capacità...” Pensò il re e, per un attimo, l' immagine del giovane elfo biondo si sovrappose con quella di un piccolo elfo dagli occhioni azzurri cielo luminosi e dal sorriso contagioso.. Thranduil alla vista di quella immagine non poté non trattenere un debole sorriso, suo figlio, un giorno, sarebbe diventato un gran re... I suoi pensieri vennero interrotti da un grido portato dal vento, i due elfi si alzarono in piedi e tesero le orecchie in attesa... Un altro grido, questa volta non umano... -Orchi...- mormorò Legolas incredulo, da tempo le sue orecchie non sentivano quel rumore..- come è possibile...- -Andiamo.- Disse a denti stretti Thranduil incominciando a correre agilmente per la foresta accanto a Legolas...
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Avevano aspettato che le luci nella loro abitazioni si spegnessero per attaccarle, o meglio per attaccare Calien, Helin era uscita armata, aveva sentito dei gridi lontani e era andata a controllare, lasciandola a casa,e fin qui tutto bene... I problemi erano iniziati quando degli orchi avevano iniziato ad attaccare lei e la casa! Calien si era ritrovata confinata dentro casa a mettere davanti alla porta mobili e divani per non far passare quei COSI. Da quello che aveva fatto in tempo a vedere, prima di sbarrare le finestre, dovevano essere più o meno una trentina... “Maledizione...Maledizione!!! Se entrano sono rovinata!!” Come se le avessero letto nel pensiero una dozzina di orchi sfondarono la porta, e entrarono nell' abitazione urlando cose incomprensibili. -oh..mannaggia...-sussurrò Calien rimasta paralizzata dalla paura. Gli orchi incominciarono a spaccare i mobili con asce e altre armi di cui Calien non conosceva il nome, e che, in questo momento, era l' ultima cosa che importava minimamente di sapere. Con un boato gli orchi spaccarono in due la piccola dispensa ed entrarono nella stanza tra urla e grida di battaglia che arrivarono alla sua testa come grida confuse, un unico pensiero: Scappa!!! Le sue gambe scattarono come molle e l' elfa si precipitò dall' uscita sul retro, si guardò alle spalle terrorizzata dalle grida mostruose che provenivano dalla casa, quanto ci avrebbero messo per trovarla? Venne distratta dai suoi pensieri da delle mani che la presero per la vita trascinandola lontano dalla casa.. -C..che..A..aiuto!!!AIUTO!!!LASCIAMI!!! LASCIAMI!!!- -shh..calma!!!- La ragazza si girò di scatto al suone della voce dolce e melodiosa inaspettata.. -T..tu non sei un' orco!...- Esclamò notando il bel viso di un giovane elfo incorniciato da lunghi capelli biondo chiaro che facevano risaltare l' azzurro dei suoi occhi... “ e certo che no!!! che stupida che sei Calien, guardalo!!! Sembra un dio!!!” Pensò la ragazza guardandolo ipnotizzata mentre sulla faccia del giovane elfo compariva un sorrisetto divertito... -Già!! Il mio nome è Legolas...- -C...calien...- Legolas abbassò la testa...- Piacere mio, mia signora...- disse facendole il baciamano. -M...mia signora? Io sono Calien, solo Calien!!!- Legolas sorrise, le piaceva quella ragazza, era semplice, dopotutto!! -Legolas!!!- La voce della ragazza, Calien, aveva detto di chiamarsi, lo richiamò alla realtà, degli orchi li avevano raggiunti, con un braccio portò Calien dietro di lui, prese l'arco e incominciò a scoccare frecce a quei mostri...Gli orchi dovevano essere scomparsi dalla faccia della Terra di mezzo, due mesi fa ,la compagnia aveva distrutto Sauron e l' anello...come era possibile spiegare la loro ricomparsa!?! Girò lo sguardo e vicino a loro poté notare suo padre uccidere i pochi orchi che erano rimasti.. Quando dall' oscurità della foresta vide arrivare una ombra scura dirigersi a tutta velocità verso suo padre... -ADAR!!!!- Esclamò Legolas puntando l' arco verso la figura misteriosa, quando una mano lo fermò -Fermo! È Helin!!Helin!!- -Helin?E chi sarebbe?- Thranduil parò il colpo di spada che la figura incappucciata gli aveva riservato, contrattaccando con un fendente che la figura schivò: -Troppo Lento!!- Esclamò una voce femminile fin troppo ironica e sorniona per i gusti del sovrano... -Vedremo...- Disse con fredda ironia Thranduil mettendo su un sorrisetto di sfida per poi avventarsi sulla figura, il suo piano, dopo aver sentito la voce femminile, era di prenderla per i capelli, ma, quando la sua mano si strinse nel cappuccio alla sua rivale bastò sfilarsi il mantello cobalto per liberarsi... -Furbo..ma non abbastanza...- La figura che emerse dal mantello era una giovane donna dalla pelle olivastra, aveva dei furbi occhi nero pece, era vestita con dei pantaloni attillati neri e una maglia anche essa attillata dello stesso colore dei pantaloni, ai piedi calzava degli stivali di cuoio e aveva un sorriso sornione stampato in faccia. La cosa che stupì maggiormente il sovrano di bosco Atro erano però i suoi capelli, la ragazza infatti al contrario della maggior parte delle donne aveva corti e arruffati capelli nero pece con riflessi blu! Thranduil rimase per qualche secondo interdetto, in nessuno dei suoi numerosi secoli di vita aveva visto una ragazza dai capelli corti, e non ne aveva preso in considerazione neanche l' esistenza!!! -Helin!!!- -Sorellina!!!- Esclamò Helin abbandonando con noncuranza lo scontro con Thranduil per dirigersi con agilità da Calien..-Cosa è? Il ritrovo dei biondi ossigenati?-Esclamò ghignado alla vista di un altro elfo biondo, Legolas... -Helin!!- -Calien!!- -Mi hanno salvato la vita, non mi sembra proprio il caso di trattarli così!!!- -Valar!! Calien che noia!!!- -Tua sorella ha ragione...- intervenne una voce freddamente – impara a portare rispetto a chi è superiore a te..- Disse Thranduil mentre si avvicinava alle due ragazze e a Legolas.. -Oh, ma guarda un po!! Peccato che qui intorno non vedo nessuno superiore a me!!..- Esclamò Helin guardandosi in torno con un gesto teatrale e una porzione esagerata di sarcasmo nella voce e, pochi secondi dopo, si ritrovò un Thranduil furioso a pochi centimetri dalla sua faccia – Attenta a come parli, ragazzina, ho molti millenni più di te e vedi di tenere a bada la tua insolenza in mia presenza.- sibilò a denti stretti... Un lampo di sfida passò negli occhi della ragazza che si avvicinò anche lei,e tra di loro nono rimase che uno spiraglio...- Per me te protesti essere anche mio padre, un re, un imperatore o un dio, ma se te non porti rispetto a me non vedo il motivo per il quale dovrei portarlo a te.- disse con lo stesso tono che il re aveva usato per lei. -Faremo meglio ad andare, ne stanno arrivando altri...- disse Legolas prima che il re potesse replicare, Thranduil e Helin si scambiarono un' occhiata omicida per poi allontanarsi e proseguire il loro viaggio...
Continua...
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Capitolo 3
*** § Free § ***
§ Free §
POV. Helin
Stavo tranquillamente, si fa per dire, camminando accanto a Calien, quei due elfacci mi tenevano gli occhi puntati a dosso, Valar, ho i capelli corti, mica tre braccia e dieci gambe!!! Ci stavamo velocemente allontanando dalla nostra casetta, se penso quanto c' è voluto a costruirla...e ora è nelle mani di sporche creature infide... Meglio non pensarci proprio!!! Sbuffai per la centesima volta per poi portarmi a fianco dell' elfo più vecchio... ..o più grande ... ..o più maturo... ..o anziano... ....insomma, vecchio!!! -Si può sapere dove stiamo andando?- Chiesi seccata. -Al sicuro, ragazzina.- Ragazzina!?! Ma dico, RAGAZZINA!?!??! Ma a questo gli faccio vedere i sorci verdi!!! -Hei!!!Fino a prova contraria io ho 19 anni!!!- Esclamai seccata. -Potresti anche averne anche il quadruplo, resteresti una neonata in confronto a me.- Disse indifferente sfrontatezza, non sopporto quella espressione da: “ Sono un pesce lesso superiore alla situazione”!! Ma vada a farsi fottere!!! -Vecchio!!!- -Cosa...- il nostro caro elfo pennellone dai leggiadri 2 metri di altezza si fermò di scatto guardandomi con faccia allibita e offesa – Vecchio!?!- Mi fermai pure io, colpito in pieno!!! Ehehehe...che soddisfazione!!! -Già già..- dissi io con finta indifferenza..-Capelli bianchi, principio di rughe e di gobba per non parlare del vocabolario scaduto da qualche migliaio di anni!!!- Esclamai mentre quello che avevo capito chiamarsi Legolas rideva sotto i baffi accanto a Calien altrettanto divertita. Il Pennellone elfico intanto mi guardava offeso – I miei capelli sono biondi!!! Non ho rughe, la mia postura è eccellente e il mio vocabolario uguale! Non osare offendermi umana!!!- Esclamò con voce orgogliosa, offesa e severa. -Sul vocabolario non ci giurerei, però...- borbottai divertita... L' elfo piegò la schiena per arrivare alla mia altezza e stava per replicare quando d' un tratto nei suoi occhi color ghiaccio passarono al grigio cielo nuvoloso, drizzò di scatto la schiena e girò la testa di lato.. Per un momento mi sembrò proprio silenzioso, elegante e pericoloso come una pantera che capta i suoni di eventuali minacce o prede.. -Stanno arrivando.- comunicò riportando lo sguardo su di noi... imprecai a bassa voce, non avremo dovuto fermarci!!! -Noi possiamo sfuggirgli facilmente, non sono abbastanza veloci per degli elfi...- Come non detto!!! Gli sguardi di tutti si posarono su di me, “ La debole umana del gruppo”... Ma fatemi il piacere!!! -Hei!!! Per chi mi prendete?!? Posso farcela benissimo a tenere il vostro passo!!!- Esclamai offesa. Mentre Signor “sguardo da brivido” alzava un sopracciglio con aria scettica per poi dire un: - Vedremo.- e incominciare a saltellare sugli alberi accanto a Legolas... Gli faccio vedere io a quello!!! -Sei sicura di potercela fare?-Mi chiese Calien.. Ci si mette anche lei ora!?!? Che fiducia nelle mie capacità ragazzi... -Certo!!!- esclamai incominciando a correre subito seguita da lei. Nostro padre mi aveva incominciato a insegnare le tecniche di combattimento all' età di 8 anni e da quel giorno per me divennero come una religione: “La nostra vita è una battaglia continua, non arrenderti mai Helin, Mai! Ci sarà sempre qualcuno da combattere , qualcuno a affiancarti, qualcuno più debole e qualcuno più forte di te, sii te stessa, una guerriera battiti per le persone che ami, cadi e rialzati, sii sicura ma ricorda, non avere mai la presunzione di vincere.” Mi diceva...Mi allenava ogni giorno e ogni volta gli allenamenti diventavano più duri ed impegnativi funzionavano, riuscivo senza problemi a raggiungere la velocità di un elfo, la sua precisione e forza, il mio obbiettivo era battere mio padre... Fino al giorno in cui fu ucciso.. Basta pensarci Helin!!! Aumentai la velocità della mia corsa, ero stata allenata da mio padre, un elfo. Vincerò questa sfida per lui!! Aumentai la corsa fino a sentire i muscoli e i polmoni bruciare eppure sorrisi, l' espressione dei due biondini ripagava la fatica!!! E mentre l' eccitazione portata dalla sfida mi pulsava nelle vene la sete di libertà mi inebriava e annebbiava la mente... Sarei stata libera, libera di essere me stessa, libera da ogni vincolo e catena... Libera... E nessuno me lo avrebbe impedito!!!
CONTINUA...
§ Angolino dell' Autrice §
Finalmente delle recensioni ragazzi!!! Non ci speravo più!!! Mica mordo, eh!!! Legolas: Mah...insomma.... Zitto tu!!! Legolas: Umpf!!!U.U Pertanto... RINGRAZIO CALOROSAMENTE: Scarl_Bloom 94 e Dancelove!!! Grazieeee!!!! Vi è piaciuto questo capitolo? Spero di si!!!^^ Recensite in numerosi!!! Bacioni, Saty_Chan
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Capitolo 4
*** § Goodnight § ***
§ Goodnight §
POV. Thranduil
Quella ragazzina non può essere umana, nessun umano può correre come un elfo!!! Come è possibile, forse è una mezzo sangue? Impossibile, me ne sarei accorto. Come se non bastasse ci si mette anche il suo carattere sfrontato!!! Tsz! Chi crede di essere!?! Continuai a correre osservandola... Aveva i muscoli tesi e il fiatone...stava per cedere...eppure lo sguardo determinato che le dominava il viso lasciava intendere che non si sarebbe arresa tanto facilmente... Ghignai, si, proprio una ragazzina!!! Per arrivare alla grotta mancava ormai poco, quelle creature immonde erano ormai lontane, ma meglio non rischiare rallentando... Come se non bastasse c' era anche quell'elfo femmina. Meglio che Legolas non ci si affezioni troppo...
POV. Helin
Vidi Riccioli d' oro versione elfo bisbetico rallentare fino a fermarsi... -P..Perché ci siamo fermati???..- Dissi cercando di apparire in piena forma...verità? Stavo per spaparanzarmi in terra e rimanerci per venti minuti buoni!!! -Perché siamo arrivati, mi sembra logico, e perché se tu facessi un altro metro collasseresti sul posto.-Disse con fredda indifferenza regale l' elfo. Ma vada a farsi fottere!!! Borbottai qualcosa di insensato mentre l' elfo con un sorriso soddisfatto scostò le fronde degli alberi per poi entrare in una piccola grotta. Dietro di me notai gli sguardi divertiti di Legolas e Calien, Ancora!?!? -Smettetela di fare la coppietta felice voi due!!!- Esclamai lanciandogli un' occhiataccia per poi notare con IMMENSO piacere lo sguardo imbarazzato dei due mentre Calien continuava a sbraitarmi contro miliardi di frasi imbarazzata che non presi minimamente in considerazione mentre entravo nella grotta. Notai con dispiacere che era minuscola tanto che dovevamo stare appiccicati per entrare tutti. Mi sedetti a terra sfinita. -Un po' più piccola no, eh?- Chiesi fulminando Riccioli d' oro. -Eravamo in due prima della vostra irruzione.- -Irruzione!?!- chiesi allibita – Quella a casa mia e di Calien è stata un' irruzione!!- -Non sono stato certo io a chiederti di venire qui!- -No!!! Ma ci hai condotto te qui!!!- -Oh mio dio!!! Non ne posso più!!!- Esclamò Calien portandosi una mano alla fronte per poi massaggiarla – Ma è possibile che non fate altro che litigare!?!?- -Non è colpa mia!!!- Esclamai io – è Riccioli d' oro a provocarmi!!!- Legolas scoppiò a ridere, Calien sospirò disarmata mentre il nostro caro amichetto sollevò un sopracciglio. -Thranduil- Disse. -E che cavolo vorrebbe dire?!?- -è il mio nome.- -Ah..questo spiega molte cose..- borbottai tra me e me.
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La sera passò tranquillamente al calore del fuoco tra sorrisi, risate e qualche frecciatina da parte mia a....Thranduil... Questo nome mi ricordava qualcosa...boh! Calien fu la prima ad addormentarsi per poi essere seguita da Legolas. Male. Mooolto male!!! Io e Riccioli d' oro eravamo soli.
Inutile dire come un silenzio di tomba calò sulla grotta!!! -Cosa sei?- Mi chiese l' elfo. -Eh?- -Tu non sei umana..- -Ah no?..-Chiesi sarcasticamente. -Nessun umano può correre alla velocità di un elfo, figuriamoci una ragazzina. -Ho detto che mi chiamo Helin!!- Esclamai inviperita, ancora con questa storia!??! -Uguale.- Il silenzio calò nuovamente..aspettava una risposta... Calcolai le possibilità di riuscire a sviare la domanda: Poche se non nulle, o almeno con lui. Sospirai appoggiando la schiena alla parete fredda della grotta, sollevai un ginocchio e ci appoggiai il gomito prendendo a giochicchiare nervosamente con un ciuffo nero pece... -In parte hai ragione, e in parte hai torto.-dissi. -Spiegati.- -Sono nata dall'unione tra un un umano e una creatura oscura di cui non conosci nemmeno l' esistenza.- -Mettimi alla prova..- -Vuoi sapere troppe cose..- Dissi insicura. Lui d' altro canto avvicinò il suo viso al mio facendomi rabbrividire, abbassai lo sguardo, quegli occhi così chiari mi mettevano in soggezione...strano..non era mai successo... -Dimmelo...- -Artemisia*.- Dissi...- Sono nata dall'unione tra un umano e un Artemisia... -Ne ho sentito parlare...dovrebbero essere estinte.- -Non esattamente. Hai l' ultima davanti agli occhi...- Rimase in silenzio. Ero stupita... le Artemisie risalivano alla prima era, come è possibile che ne conoscesse l' esistenza? -Em...Con esattezza...quanto sei vecchio?..- Aspettò un po a rispondere, ma vedendo che non demordevo sospirò e si decise a parlare. -Sono nato nella prima era..- -COSA!?!? Allora sei DAVVERO vecchio!!!- Esclamai shoccata, era un fossile vivente!!! Thranduil sorrise beffardo avvicinandosi. -Quindi stavi mentendo...- mormorò. Mi sono fregata da sola!!! Porco... Mi allontanai guardandolo male. -Certo che no!!! Anzi, questo dimostra la mia teoria!!!- Okey...non se l' era bevuta... Sbadigliai...no sul serio, sono distrutta... Mi sdraiai per terra spostando qualche sassolino scomodo e chiusi gli occhi. Mi stava guardando. Lo so. Lo sento... ... Ma perché mi guarda!?!? è un idiota!!! Non pensarci!!! ... Okey, dormi. No, mi da noia!!! Uffa!!! Spalancai gli occhi e lo trovai effettivamente a guardarmi. -Cosa hai da guardare?- Lui non disse nulla, mi sollevò mi mise a sedere accanto a lui e mi fece appoggiare la testa sulla sua spalla, tutto mentre io lo guardavo come se gli fossero spuntate le ali da angelo. -Questo non significa niente.- disse freddamente tornando a guardare davanti a se. Annuii serafica. Rimasi in silenzio per un po... Era ad occhi chiusi, a regola si era stancato anche lui...ma non ne ero sicura... -Um...Non ti preoccupi che ti possa succhiare il sangue da un momento a l' altro?- Dissi rompendo il silenzio...mi diverto troppo a dargli fastidio!!! -Zitta.- -No sul serio, potrei farlo!!!- -Taci, voglio dormire.- -Non mi hai dato nemmeno la buona notte!!!- Esclamai con finto tono infantile gonfiando le guance. Thranduil semi aprì gli occhi squadrandomi come se fossi un' animale strano. -Buona notte e non rompere.- -Buona notte stupido vecchio...- Sorrisi a un suo sospiro seccato per poi chiudere finalmente gli occhi. Strano, l' ultima cosa che mi chiesi prima di addormentarmi è perché ho scelto proprio le ali da angelo come paragone...
CONTINUA...
*Artemisia: Vampiro femmina tratto da una leggenda Toscana!!!
§ ANGOLINO DELL' AUTRICE §
Ciao a tutti!!!!:3 Vi è piaciuto il capitolo??? Ho provato a farlo più lungo del solito!!! Ringrazio i lettori silenziosi, chi ha aggiunto la mia storia alle preferite ed alle seguite e Scarl_Bloom 94 e Dancelove per le recensioni fantastiche che mi lasciano ogni volta!!! Grazie!!! Bacioni, Saty_Chan Ho trovato delle immagini carine!!! |
Capitolo 5
*** § Surprise § ***
§ Surprise §
POV. Helin
Venni svegliata dai raggi di sole che filtravano tra le verdi liane che ricoprivano l' entrata della piccola grotta nella quale ci eravamo accampati, sbadigliai sonoramente, che sonno!!! Socchiusi un' occhio e con dispiacere notai che ero stata l' ultima ad alzarmi, perfetto, ora avrei dovuto sorbirmi anche i rimproveri di quel vecchio e scorbutico elfaccio dei miei stivali a causa del mio ritardo!!! Speriamo proprio di no!!! A proposito di Thranduil... I ricordi di ieri sera mi riaffiorarono in mente... Merda. E chi ha il coraggio di vederlo in faccia ora!??! Sbuffai sonoramente per poi alzarmi... Ma cosa!?! A regola Thranduil, prima di andare via ,aveva pensato che avessi potuto avere freddo e mi aveva dato il suo mantello. Tsz! Stupido vecchio!!! Infondo è stato gentile... Ma che gentile lo ha fatto solo perché se mi ammalassi sarei stata solo un peso. Infondo avrei potuto voltare la situazione a mio vantaggio.
POV. Calien
Ci eravamo svegliati presto tutti, tranne Helin, poverina, chi la biasimava! La corsa di ieri deve averla sfiancata!!! Se mi sentisse adesso... Sospirai. Probabilmente mi ucciderebbe!!! A dire il vero è un proposta allettante ora come ora... Stamattina, fui la seconda a svegliarsi, l' elfo più grande, Thranduil, aveva detto di chiamarsi, aveva lasciato la grotta per dirigersi chissà dove, lasciando a Helin il suo mantello, strano, lo ammetto!!! Insomma, non è questo il punto!!! Appena svegliata mi accorsi che durante la notte io e Legolas ci eravamo avvicinati e io ero finita con la testa appoggiata sulla sul suo petto e con lui che mi stringeva a se con un braccio!!! Inutile descrivere il mio rossore!!! Stupido Elfo!!! ( Omaggio a Scarl!!xD) Perfetto... Helin mi sta contagiando... Oh, si parla del diavolo.. Mia sorella era apparsa davanti all'entrata della grotta assonata e spettinata gridando un : “ BUON GIORNO A TUTTI!!!” Che fece voltare tutti con un sopracciglio alzato. -Che c'è?- chiese per poi addentare del pane elfico che era rimasto incostudito dentro una sacca di stoffa sopra una roccia. Sbaglio imperdonabile!!! Mai lasciare del cibo incostudito la mattina!!! Soprattutto la mattina!!!
POV. Helin
I due sposini continuavano a scambiarsi sguardi imbarazzati e interrogativi: Calien imbarazzati e Legolas interrogativi... “Chissà che avranno fatto quei due mascalzoni...” Pensai sospettosa. I miei pensieri furono interrotti dall'arrivo di Thranduil: -Legolas, dobbiamo partire Gran Burrone è ancora lontano..- -Gran Burrone, dite?- Dissi sovrappensiero – non ci sono mai stata..- -E non ci andrai di certo oggi.- disse freddamente avvicinandosi a me per prendere il suo mantello dalle mie mani e voltarci le spalle.-Legolas, vieni.- Il giovane si girò verso mia sorella le si avvicinò e le stampò un bacio sulla fronte... HEI!!! Mi sono persa qualcosa per caso!?!? -Namárië Calien..- * Addio Calien..* -N..Namárië Legolas..- * Addio Legolas* Rispose Calien abbracciandolo... -Boe i' waen..- * Devo andare..* Disse Legolas accarezzandole i capelli, mia sorella annuì e con un ultima stretta lo lasciò andare... Ma cosa sono tutti questi addii???? Non è che quel vecchiaccio pensa di abbandonarci qui!??! Risposta scontata Helin. Ma vada a farsi fottere quel' egoista!! O almeno che qualcuno ce lo mandi...un momento...perché aspettare, no? Mi avvicinai a lui, seguita dal suo sguardo indifferente ed interrogativo, mi fermai a un pelo dalla sua faccia e gli tirai una sberla che gli fece portare il palmo della mano sulla guancia colpita: -Cos..- -Eca, a mitta lambetya cendelessë orcova Dòl gìn lost!!!- Gli gridai in elfico dritto in faccia!!! Traduzione? *Ma vai a limonare con un orco te e la tua testa vuota!!!* No, non mi ero sprecata a fatto!!! Oh si, tutto questo sotto gli sguardi shoccati di Legolas e Calien!!! Gli occhi di Thranduil passarono dal' azzurro ghiaccio al grigio cielo tempestoso... Non faccio in tempo a dire nemmeno un'altra parola che l' elfo irato mi prese per il collo sbattendomi contro un tronco di un albero con violenza. Digrignai i denti per il dolore ma lui non ci fece caso. -Adar, lasciala andare!!..- Esclamò Legolas avvicinandosi a suo padre che non lo calcolava minimamente. -Non osare offendermi, ragazzina, portami rispetto, stai parlando al sovrano di Reame Boscoso, possessore di un anello del potere, non ha un semplice elfo!- Ma che stupido vec... Aspetta... Re? RE!?!??!?!? Si, mi sono SICURAMENTE persa qualcosa!!! Continua...
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