They don't know about us

di SophiaMalik
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prefazione ***
Capitolo 2: *** Capitolo I ***
Capitolo 3: *** Capitolo II ***
Capitolo 4: *** Capitolo III ***



Capitolo 1
*** Prefazione ***


In questo libro vi mostrero' quella tragedia che tutti chiamano vita. Ho imparato a mie spese che la vita non e' tutta rose e fiori: e' rose,fiori e soprattutto spine. Essa e' un vortice che ci risucchia, ci consuma e poi ci vomita come se nulla fosse. Ognuno di noi porta sulla pelle cicatrici e ferite inflittegli da questa meravigliosa tragedia.

Le mie ferite sono molto profonde...una vita ricca di illusioni,promesse non mantenute;ma si sa la vita ed il destino sono imprevedibili,non sai mai cosa andra' a finire, e' tutto "un effetto sorpresa!"

Il titolo " The don't know about us" e' la prima cosa che ho scelto ancor prima di buttare giu' qualche riga;sapete perche' sono stata cosi' decisa? Chi di noi -almeno una volta nella vita- non ha pensato:" Ma cosa ne sanno di noi? Cosa ne sanno di me e della mia vita?". Chi di noi non e' mai stato sottoposto al giudizio altrui?

Ebbene se vi va leggete il libro! E' per voi,per noi,per tutti coloro che sognano di vincere almeno una volta nella vita,che sognano di vedere realizzati i propri sogni,che sognano di zittire tutti. E' per tutti i vincitori che ancora non sanno di aver vinto!

Immedesimatevi,rivivete le mie emozioni,piangete e gioite con me...vi assicuro che non ve ne pentirete.

La storia vi sembrera' banalissima -ma non lo e'-  mette a confronto due mondi diversi e apparentemente lontani....ma se un giorno tutto questo potesse cambiare? Se i due mondi dovessero avvicinarsi e- perche' no- fondersi inevitabilmente?

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Capitolo 2
*** Capitolo I ***


Le cuffiette,l'ipod, la musica: trinomio perfetto! Riuscivo con queste tre cose ad isolarmi da tutto e da tutti per ore intere;spesso perdevo la cognizione del tempo,dimenticavo le pagine da studiare,le faccende da sbrigare e gli amici da incontrare. Entravo in un modo parallelo e molto meglio dell'originale,sognavo spesso di essere una personalita' importante,bellissima,amata da tutti. A volte ero sul Red Carpet fasciata da vestiti bellissimi da far invidia ad una vera diva;altre su un palco esibendomi per gli EMA strimpellando una chitarra e cantando con una voce pari a quella di Alicia Keys . Riuscivo a sognare una vita al limite del possibile: serate mondane, fan, autografi,limousine. Ed eccomi a New York pronta per il servizio fotografico per il lancio del mio nuovo disco...o forse sono su una delle spiagge piu' belle di Malibu' per una festa privata organizzata da Johnny Depp?! Non lo so,ma tutto cio' mi piace! Ero alla festa del secolo sorseggiando un tropical drink e chiacchierando con Woody Allen e Beyonce. Il clima era perfetto,la brezza marina rinfrescava un caldo pomeriggio californiano ed il rumore del mare faceva da cornice ad uno scenario gia di per se' splendido. La spiaggia era adornata da tavolini rotondi ricoperti di seta bianca con altrettante sedie e agli antipodi erano situati lunghi banconi dietro i quali lavoravano affannosamente barman e catering. Il catering veniva direttamente da uno dei ristoranti piu' famosi della Francia. Johnny non aveva badato a spese! << Ti stai divertendo? Comunque complimenti per l'ultimo singolo,fantastico! >>. Cosi' Bruno Mars mi aveva interrotto mentre sorseggiavo un drink... << Sei molto gentile Bruno,un giorno mi piacerebbe cantare insieme >> risposi io emozionata < Certo,con immenso piacere... >> rispose lui;in verita' continuo' a parlare ma la mia attenzione era stata attirata da una presenza molto distinta. Un ragazzo alto,vestito in modo molto elegante,con i capelli scuri e gli occhi piu' belli che avessi mai visto veniva verso di noi. << Ciao Bruno,e' un piacere rivederti! >> esordi' dicendo questa frase. << Ciao Zayn,il piacere e' mio >> rispose Bruno; io guardavo incuriosita il ragazzo,muta senza dir una parola mi aveva senza dubbio colpito. Era Zayn Malik membro dei One Direction una delle band piu' famose al mondo. <> mi presento' Bruno. << Piacere Sofia,lieta di conoscerti >> << Piacere Za.... >> Peccato che le batterie scariche del lettore musicale mi avevano riportato come un tornado alla mia vita normale,distruggendo completamente la mia favola d'amore. Ebbene non ero una diva ne' una pop star ma Sofia una comunissima ragazza di 23 anni studentessa di giurisprudenza. Una ragazza cresciuta in periferia ma con tanta voglia di insorgere,scappare,scoprire,viaggiare,vivere. E avevo tanta voglia anche di incontrare un giorno lui, Zayn Malik,membro degli One Direction. Sogno comune per una ragazza comune. Un sogno che condividevo con milioni di fans al mondo e che probabilmente non si sarebbe mai realizzato,al massimo avrei potuto assistere ad un concerto probabilmente dall'ultima fila. Mai come dopo quel sogno meraviglioso Zayn mi sembrava lontano. Lui lo avevo scoperto per caso, ascoltando una canzone in radio e cercandola su internet, il classico colpo di fulmine (platonico); bello,occhioni grandi,faccia da cattivo ragazzo ma con il sorriso piu' dolce del mondo. Cosa avrei potuto desiderare di piu' nella mia vita? Si magari che fosse stato il ragazzo della porta accanto. Zayn Malik purtroppo era un cantante a livello internazionale attorniato da milioni di fan e residente in un mondo extraterrestre immortale in cui non era dato l'accesso a noi persone comuni e mortali. Tutto il sogno era svanito come una bolla di sapone,non mi resteva altro che riporre l'ipod e chiudere Zayn in un angolino della mia testa almeno fin quando non avessi finito di studiare. Sapete quanto sia difficile concentrarsi su qualsiasi cosa quando la mente fischietta sempre gli stessi motivetti degli One Direction e ti ripropone sempre quegli occhioni in primo piano? Confermo, se siete directioner lo sapete eccome! Tuttavia non potevo perdere altri minuti,l'esame era imminente e almeno per ora - e purtroppo aggiungerei- Zayn non sarebbe venuto a salvarmi. Quindi...forza Sofia!

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Capitolo 3
*** Capitolo II ***


"Would he says he's in L-O-V-E? Well if it was me then I would I would...". No,non avevo accesol'ipod alle 7 di mattina, era solo la sveglia! Quella mattina pioveva a dirotto e sarei restata volentieri ancora un po' a letto; la meteoropatia era stata la mia migliore amica sin dall'adolescenza e quel giorno ero automaticamente triste e negativa. L'esame era alle 10 quindi mi alzai in fretta ,feci una doccia, mi resi presentabile e corsi in universita'. L'ansia era a mille,avevo dedicato allo studio poco tempo,ero sicura di non farcela. Mentre la mia mente cercava possibili ed improbabili motivi di salvezza senti' il docente chiamare il mio nome. << Sofia Bellico,tocca a lei! >>. Insicura e con tanta voglia di scappar via mi alzai e mi avvicinai alla postazione d'esame. < Allora... >> -disse il professor Togni - << Mi inizi parlando della differenza tra civil law e common law... >>. Nel sentire la domanda ero molto sollevata,la conoscevo! Alzai il volto con un sorriso quasi liberatorio ed iniziai a rispondere alla domanda. Il tempo passava e tra me ed il prof. Togni ci fu un interlocuzione di circa 40 minuti. << Bene signorina Bellico, credo possa bastare. Lei ha superato brillantemente il suo esame,complimenti! >> Non credevo alle mie orecchie! Ringraziai il professore e come una Pasqua mi diressi all'uscita dell'universita'. Mentre tornavo a casa avvisai subito le mie due migliori amiche Amy ed Isabelle riguardo l'esito positivo del mio esame. << Evvai! Stasera festeggiamo! >> - mi risposero in coro. << Ah,Sofia,devo darti una bellissima notizia! >> - disse Amy. << Sono curiosa dimmi >> - risposi molto ma molto incuriosita. << No assolutamente! Non lo saprai prima di stasera! >> - replico' Amy. La conoscevo bene,sapevo che ogni tentativo di farla parlare sarebbe stato vano,quindi mi rassegnai e continuai la mia giornata cercando di non pensare troppo alla cosa che Amy avrebbe dovuto dirmi. Chissa' di cosa poteva trattarsi...ci stavo pensando intensamente dalla telefonata. Appena a casa feci una lunghissima doccia e carcai di far passare in qualche modo quel lungo pomeriggio che mi divideva dalla notizia di Amy. Finalmente arrivarono le 9 e con grande fretta salutai tutti a casa ed usci'. Passai a prendere Amy e non appena sali' in auto dissi: -<< Amy cosa devi dirmi? >> << Aspettiamo Isabelle! >>- rispose. << Ma sai che sono curiosissima... >> - replicai io. << Eh va bene... >> - rispose Amy ancora un po' titubante . L'avevo probabilmente convinta,non stavo piu nella pelle... << Ricordi che gli One Direction da febbraio inizieranno il loro nuovo tour? >>- disse. << Si certo,purtroppo nemmeno una data italiana! >> - la interruppi io. Amy mi guardo' con una faccia soddisfatta e sorridendo disse : -<< Stamattina dal loro profilo ufficiale hanno annunciato un'unica data italiana, a Milano ,prevista per il 24 giugno...ed io naturalmente ho gia' prenotato i biglietti! >>. Non sapevo cosa dire. La guardai immobile per 10 secondi. Avrei visto Zayn Malik,sarebbe accaduto. Forse sognavo. Forse non me n'ero accorta ma ero con le cuffiette ed era uno dei miei soliti film! << Amy ma dici sul serio? >> dissi incredula << Certo! Guarda... >> - e mi mostro' l'ordine di prenotazione. A quel punto iniziai ad urlare dalla felicita' e lei mi segui'. Accesi lo stereo, misi il CD dei ragazzi ed iniziai ad urlare qualcosa molto simile alle loro canzoni. In quel momento Isabelle entro' in auto sconvolta e disse:-<< Ma siete impazzite ragazze? >>. Rispose Amy che prontamente le mostro' il foglio con la prenotazione; Isabelle leggeva freneticamente e quando capi' ci guardo' per un momento incredula; inizio' immediatamente a sorridere e cantare con noi. << Ragazze vedremo finalmente gli One Direction >> esclamo' Isabelle. << Ragazze vedro Zayn! >> - risposi prontamente io. << Ed io Harry! >>- replico' Amy. Proprio in quel preciso istante la radio inizio' a mandare le prime note di 'Best song ever' e, mentre ne urlavamo le parole immaginando di essere gia' al concerto ,pensai che quella sarebbe stata di sicuro la mia 'Best night ever!' Credo che in quel momento qualcosa di mistico-magico-divino accadde! Forse l'incontro di due costellazioni, un rito magico , una divinita' benevola; qualcuno aveva appena incastrato il primo pezzo del puzzle, segnando cosi' l'inizio di una storia a cui nessuno avrebbe mai potuto credere. Due destini stavano inevitabilmente per incrociarsi.

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Capitolo 4
*** Capitolo III ***


Londra, febbraio. << Su ragazzi proviamo un ultima volta! >> Mike era il tipo che non lasciava nulla al caso ;era la decima volta che provavamo il pezzo finale,lui ci teneva a queste cose. << Nananananana oh yeah,all right...nananana she belongs to me yeah, all right ,nanananA she belongs to me! >> << Louis no,sii più partecipe, Harry muoviti di più e Zayn attenzione con quegli acuti! >>. I miei acuti erano perfetti pensai. << Su di nuovo >> - disse Mike. Non ne potevo più; provavamo ormai da sette ore, ero stanchissimo e per di più avevo bisogno di andare al bagno. La musica era la mia unica ragione di vita, se non avessi fatto il cantante non so cosa avrei fatto. A diciassette anni pensi che fare il cantante sia facile;una vita ricca di fama e soldi ma tanti soldi. A ventidue anni capisci che fare il cantante non è così facile come credevi. Sei costretto ad allontanarti via dalla tua famiglia, dai tuoi amici, dalle tue abitudini;la tua vita viene stravolta e impara ad adeguarsi a ciò che stai diventando. Set fotografici,studi discografici, interviste, Los Angeles,Parigi,Honk Hong...tutto accade in cosi' poco tempo ed a volte non te ne rendi neanche conto. Tutto ciò è fantastico ,non lo nego,ma ci sono momenti in cui l'unica cosa che vorrei è la mia famiglia; vorrei poter dare un bacio a mia madre quando è triste, vorrei poter abbracciare Safaa quando prende un brutto voto a scuola, vorrei poter dare una pacca sulla spalla a mio padre quando torna stanco da lavoro, vorrei poter stringere Waliyha quando piange perché ha litigato con il suo ragazzo, vorrei poter confortare Doniya quando viene rimproverata al lavoro; vorrei poter sentire quanto mi amano quando sto male.Vorrei essere con loro nei momenti brutti ancora più che in quelli belli. Purtroppo la mia vita è anche fatta di delusioni,momenti di sconforto; ci sono momenti in cui mollerei tutto...poi penso a tutti i sacrifici fatti,al fatto di aver trovato una nuova famiglia,a quanto io sia fortunato. Harry,Louis,Niall e Liam erano più che colleghi; erano i miei amici, la mia seconda famiglia. Ne avevo passate tante con loro,eravamo cresciuti insieme. Insieme avevamo per la prima volta assaggiato la cucina cubana, fatto bungee jumping,fumato uno spinello, fatto il bagno di notte e tanto altro; ma soprattutto insieme per la prima volta ci eravamo esibiti nei posti più incredibili del mondo. Insieme avevamo messo su una band di fama mondiale. Chi non ci e' mai passato non può capire; è un'emozione unica, adrenalina pura. Migliaia di persone che cantano la tua musica, che ti seguono ovunque, che farebbero di tutto per una foto con te; social network impazziti,proposte d'amore, proposte indecenti...credo che se qualcuno mi chiedesse un autografo lo guarderei male! Ogni giorno un posto diverso, in poche ore sei da un capo del mondo all'altro. Questo è l'altro lato della medaglia, quello bello , quello eccitante , entusiasmante ,quello che ti carica e ti da la forza di continuare. << Zayn stai forse dormendo? Forza dobbiamo riprendere >> -Mike interruppe tutto ciò che mi passava per la testa e mi riportò alla realtà. << No Mike eccomi! >>- in pochi minuti avevo odiato e amato il mio lavoro,la mia vita. Capitavano momenti cosi ,ogni tanto, ma l'importante era non perdersi d'animo e continuare a lavorare perché l'On the Road Again Tour stava per iniziare.

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