Alla fine,l'amore trionfa sempre.

di sonydivergent96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'incontro. ***
Capitolo 2: *** Mi aiuteresti? ***
Capitolo 3: *** Compositori & Cantanti ***



Capitolo 1
*** L'incontro. ***


« Svegliati Austin,farai tardi a scuola! »
La voce di mia mamma mi scuote dal sonno,dovrei alzarmi,non che ne abbia tanta voglia.
Oggi e’ il primo giorno di scuola,dopo le vacanze estive,da una parte sono felice perché rivedrò Trish e Dez,ma dall’altra ho un po’ di nostalgia,quest’estate ho passato tutto il tempo a dedicarmi alla musica,mentre ora con i compiti ed il resto non credo che avrò molto tempo,ma purtroppo va così.
 
Mi alzo in fretta dal letto e corro a vestirmi.
Sono le 8:00,devo sbrigarmi. Infilo velocemente un paio di jeans,una maglia bianca ed una camicia rossa a maniche corte,un paio di Nike e via.
«A dopo mamma,scappo! » - saluto mia madre e vado alla fermata dell’autobus.
Oggi e’ abbastanza tranquillo,di solito le fermate sono piene di gente,ma a quanto pare oggi è diverso. Mi chiedo come mai.
«AUSTIIIIIIIIIIIIIIN!»
Quella voce stridula la riconoscerei fra mille.
Trish mi abbraccia e mi riempie di domande,quest’estate è dovuta partire per andare a New York,e non l’ho vista per molto tempo,è una delle poche amiche sincere che ho e il fatto di rivederla mi riempie di felicità.
« Ehy Trish! Ti trovo in splendida forma,come butta? » - le chiedo,sorridendo.
« Cavoli Austin! Mi hai fatto ricordare che dovevo buttare la spazzatura,mia mamma mi ucciderà!»
Non riesco a trattenere una risata,mi mancavano questi momenti.
« Beh,in ogni caso,volevo parlarti di una cosa,ti va di ascoltarmi? » - continua lei.
« Certo,dimmi tut-»
Non faccio in tempo a finire di parlare che la mia voce viene subito spezzata dalla voce di qualcuno. Mi giro per controllare chi sia,e con mio dispiacere,vedo Marc,il bullo della scuola,molestare una ragazza.
 
« Ti prego lasciami in pace,non ho neanche un soldo,lo giuro. » - ripeteva insistemente lei.
 
« Oh beh,mi dispiace,ma sai cosa facciamo a quelle che non ci soddisfano? »
Marc provò ad avvicinarsi a lei,ma riuscii ad arrivare in tempo per toglierlo di mezzo.
« Ehy Marc,lasciala in pace» - dissi mettendomi davanti a lei e guardando Marc con disprezzo.
« Austin Moon,da quanto tempo non ci si vede,perché non te ne torni a vendere materassi?Solo quello puoi fare. »
Gli piantai un pugno in faccia per farlo tacere,non sopportavo la sua arroganza,chi si credeva di essere?
« Ricordati che non finisce qui. » - furono le sue ultime parole prima di andarsene guardandomi con aria di sfida.
 
Mi voltai immediatamente verso la ragazza per vedere se stava bene,e per fortuna era tutto a posto.
« Ehm…grazie…» - sussurrò abbassando lo sguardo.
« Non c’è di che..sai,non devi dargli troppo peso. E’ uno stupido,ti prometto che non si avvicinerà piu’ a te…» - sorrisi - « Comunque,sono Austin,come ti chiami? »
« Sono Ally.. » - mi guardò rivolgendomi un timido sorriso.
Era così carina.
Ad un tratto ricordai che c’era anche Trish,non aveva aperto bocca,così mi voltai verso di lei e vidi che guardava Ally con gli occhi sgranati.
 
« A….A…ALLYY! » - gridò Trish correndo ad abbracciarla.
 
Ma come? Si conoscevano? Non l’avevo mai vista fino ad ora.
« Oh mio Dio Trish! » - ricambiò lei abbracciandola ancora piu’ forte.
 
« Uhm…non vorrei rovinare questo dolcissimo momento,ma…..voi due come fate a conoscervi? » - le guardai.
 
« L’ho conosciuta quest’estate a New York. Ma non sapevo si trasferisse qui,è stata una stupenda sorpresa! Siamo diventate ottime amiche! » rispose Trish sorridendole.
 
Non feci in tempo a rispondere che arrivò l’autobus. Dovevamo salire subito!
« Ally,vieni con noi? » - le chiesi.
« Ma certo» - sorrise e insieme salimmo sull’autobus.
La conoscevo da pochissimo ma da quanto avevo intuito era una ragazza dolce,sensibile…e da quel che mi ha raccontato,ama anche la musica e suona il piano…
Sono felice di averla conosciuta. Inizio a pensare che quest’anno sarà indimenticabile.

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Capitolo 2
*** Mi aiuteresti? ***


« Austin Moon,vuole rispondere lei alla domanda sulle origini di William Shakespeare? » Mi rendo conto di essermi addormentato in classe solo nel momento in cui sento la voce della professoressa. Accidenti! E io che diavolo ne so di Shakespeare? « E…ehm....i…..io….» « Posso dirlo io? » - disse Ally,alzando educatamente la mano. La prof le concesse la parola immediatamente e lei iniziò a parlare,raccontando vita,morte e miracoli di Shakespeare. Accidenti se era intelligente…non riuscivo a toglierle gli occhi di dosso,era così carina. E poi mi aveva salvato dall’interrogazione. « Signor Moon,impari da questa ragazza. E’ nuova e ne sa piu’ di lei…oggi ti prendi una bella F! » « Avanti,signorina Parker,sia comprensiva! Non ho dormito tutta la notte» « Ah,sì?E perché? » « Ehm…ecco…io…..avevo…..un elefante nei pantaloni! » - Che cavolo stavo dicendo? Credo di essere completamente fuso! Un elefante nei pantaloni?CHE ASSURDITA’! « Questo è davvero troppo,chiudi la bocca,Moon. » Cavolo! Un’altra F…i miei mi uccideranno. Suona la campanella ed usciamo dalla classe,cerco Ally tra la folla ma c’è talmente tanta gente che non riesco a trovarla. Fino a quando non la vedo seduta sulle scale,con un libro in mano. Ci vado o no? Sono indeciso,vorrei conoscerla meglio,ma ho anche paura di darle fastidio. Basta paranoie,Austin,buttati nella mischia! « Ehy,Ally! » « Austin,come stai? » « Oh,come un ragazzo che ha appena preso una F» Sorride. E’ così dannatamente bella. « Beh,la prossima volta impegnati di piu’,non era poi così difficile.. » « Non ho avuto tempo di studiare,ho troppe cose da fare,e devo riuscire a preparare 4 brani entro martedì. Non so scrivere musica,credo di essere nei guai. » « Se vuoi ti aiuto,sono compositrice da quand’ero bambina.. » « Oh,davvero lo faresti? E’ che non mi va di disturbarti.. » « Nessun problema,ti aiuto,davvero.. » Sorrido. Un silenzio imbarazzante piomba all’improvviso fra noi due. La sto fissando da piu’ di 5 minuti,il che credo mi faccia sembrare uno stupido,ma non riesco a farne a meno. « Ci vediamo alle 4 di oggi? Ehm…e soprattutto,dove ci vediamo? » - le chiedo. « Alle 4 al Sonic Boom,il negozio di strumenti di mio padre,dove lavoro. » « Wow,perfetto! Ci vediamo lì! Grazie ancora,Ally! » Le rivolgo un ultimo sorriso e torno a casa. Non riesco a togliermi il sorriso dal volto,sembro quasi un pazzo! Entro a casa e mia madre mi guarda con aria interrogativa..e come darle torto,ho un sorriso da ebete sul volto,penserà che ho fumato qualcosa. «Evviva la felicità» esclama appena mi vede «E’ successo qualcosa,Austin?» « Mamma! Oh,niente di speciale,ho fatto amicizia con una nuova ragazza,dovresti conoscerla,ti piacerebbe molto! Andiamo molto d’accordo,lei ama la musica,come me,e mi ha anche proposto di aiutarmi a scrivere una canzone..è fantastico,mamma,sono così felice!» Mia madre mi sorride e la saluto velocemente prima di tornare nella mia stanza,vorrei tanto sentire Ally,ma non le ho chiesto neanche il numero,che imbranato che sono! Così prendo la chitarra e inizio a suonare qualcosa per passare il tempo. Sono le 15:30,devo prepararmi per andare da Ally,resto vestito così e mi spruzzo un po’ di profumo qua e la’. « Ciao mamma,io esco! » Non le do neanche il tempo di rispondere che gia’ sono fuori casa,corro veloce fino al Sonic Boom,non molto distante da qui,e non appena entro,vedo Ally al bancone intenta a servire un cliente…ma,aspetta,quello è Dez! « Dez,che diavolo ci fai tu qui?! » esclamo. « Austin! Aiutavo Ally a calcolare quanto dista il sole dalla terra e perché i pinguini quando camminano fanno flessioni con la testa! » risponde Dez,con il suo solito tono da idiota. Alzo un sopracciglio e sposto lo sguardo verso Ally. Sta sorridendo,così mi avvicino a lei. « Allora? Sei pronta? » dico sorridendo. « Certo! Seguimi,andiamo al piano di sopra.. » Salutiamo Dez e andiamo al piano di sopra. C’è…

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Capitolo 3
*** Compositori & Cantanti ***


Salutiamo Dez e andiamo al piano di sopra. C’è una grande aula piena di strumenti musicali,quello piu’ in vista e’ il pianoforte e c’è una chitarra vicino alla parete. Ally è davvero organizzata. « Vieni,sediamoci al piano» mi invita lei « è qui che compongo le mie canzoni migliori,questo posto mi da una grande carica» « Wow,è davvero un bel posto,Ally,complimenti» mi fermo a guardarla per un po’ e lei ricambia il mio sguardo,per poi distoglierlo dopo un minuto. « Okay,dovremmo iniziare» mi dice. « Certo,iniziamo..hai qualche spunto per un testo già pronto» « Sì,dovrei avere qualcosa..aspetta» apre il suo quaderno e inizia a sfogliarne le pagine « Tieni,prova questa» Prendo il quaderno e inizio a suonare il piano e cantare le parole della sua canzone: “Flip a switch Turn on the lightning Get it right Show ‘em how it’s done Free it up No matter how you dress that song Girl you know You got ‘em number one Go with it, you got ‘em where you want ‘em Drop the beat, they need to hear your sound Play it up It’s comin’ down to you right now They wanna know, know, know Your name, name, name They want the girl, girl, girl With game, game, game And when they look, look, look Your way, way, way You gotta make, (make), make, (make), make ‘em do a double take Make ‘em do a double take” Wow,questa canzone è davvero bella. « Complimenti Ally,è stupenda! Solo,dovresti velocizzarla un po’ di piu’ » « Tu dici? Non pensi che poi diventi troppo movimentata? » « Assolutamente no,al pubblico piace il rock» « Oh,se lo dici tu.. » - accenna un sorriso – Proviamo per un’altra ora diversi pezzi scritti da lei,è davvero brava a comporre. « Ascolta,vorrei chiederti una cosa» - chiedo. « Dimmi,ti ascolto» « Ho notato che scrivi molto bene,cioè la maggior parte delle tue canzoni sono stupende e…mi chiedevo se volevi diventare la mia compositrice» « Che cosa? » - risponde sgranando gli occhi. « Scherzi? » « No,non scherzo. Non sono bravo a comporre,ma tu sei fantastica,con le tue canzoni avrò successo immediatamente,e poi qualche volta potremmo esibirci insieme! » « Posso scrivere testi per te,ma esibirmi no,mi dispiace.. » « Perché no? Trish mi ha detto che canti magnificamente.. » « Avrò anche una bella voce ma non ci riuscirei,la mia paura più grande è esibirmi in pubblico,ogni volta che sono sul palco inizia a salirmi l’ansia e…lasciamo perdere.. » - dice abbassando lo sguardo. « Okay,va bene,allora sarai la mia compositrice,siamo d’accordo? » - sorrido. « D’accordo. » - ricambia il sorriso.

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