Un amore intelligente

di endraismy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** l'incontro ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Un'altro respiro,un'altra sigaretta...
Era un altro giorno di scuola e come sempre ero estremamente stanca e naturalmente come ogni studente che si rispetti io odio la scuola;anzi odio in generale alzarmi la mattina...
Mi avvio svogliatamente alla Freedom High School una scuola privata in cui è quasi impossibile per gli studente normali entrare e naturalmente essendo scuola di geni io sono quella con i voti che miracolosamente raggiungono la sufficienza... 
Ero davvero la peggiore ,ma non solo della classe proprio di tutta la scuola...Non me ne importava particolarmente visto che ero stata iscritta a forza dai miei genitori; ai quali non importava molto di come me la passassi visto che per loro era molto più importante stare dietro al mio fratellino al quale sono molto  affezionata, comunque entrai in classe e venni accolta da Ellen che mi abbracciò -Eden! Come mai sei   In ritardo?!-mi guardò imbronciata e io scossi le spalle facendo un sorriso di circostanza -capita- le risposi con calma ,mentre prendevamo posto infondo all'aula come sempre,ma il professore iniziò a fissarmi insistentemente finché non alzai lo sguardo e lui incrociando il mio si girò verso la lavagna ed iniziò la spiegazione...erano ancora le nove...
Alle nove e un quarto mi addormentai profondamente fino alle undici quando iniziò l'ora di letteratura con la professoressa Astral che io chiamavo semplicemente Anastasia -oh...Signorina Chernon noto con piacere che oggi ci ha degnato della sua presenza!- disse semplicemente guardandomi negli occhi...mi piaceva proprio perché era l'unica professoressa che mi guardava negli occhi -Per lei solo Eden- mi guardò qualche secondo e sorrise;Anastasia era una donna molto giovane dai lunghi capelli castani  e gli occhi verdi,una donna alta e snella con la pelle abbronzata ;adoro i suoi occhi e il suo aspetto anche se pure io non sono proprio messa male : io ho lunghi capelli neri e mossi che porto sempre in una ordinata coda ,la pelle fin troppo chiara e gli occhi gialli (una discendenza che solo alcuni rari membri della mia famiglia hanno)che però preferisco nascondere sotto gli occhiali appena,appena scuri in modo da non farne vedere il colore...
La lezione iniziò senza intoppi e fu piuttosto rilassante...
Dopo sarebbe stata ora di studio e io finalmente sarei riuscita ad accede all'aula di economia domestica dove mi sarei preparata il pranzo...
La campanella suonò e mentre mi dirigevo di soppiatto nell'aula venni bloccata dal professor Venil e trascinata in aula insegnati dove mi disse -Allora Eden... Da dove iniziamo..?-Magari non iniziamo proprio visto che avrei già un impegno..!-esclamai seccata -Eden...Sappi che con il tuo comportamento e i tuoi voti verrai bocciata!-lo disse urlando un poco per inquietarmi -Fate pure...Non mi importa di andarmene...-ero tranquilla cambiare scuola non era un problema
-Mi dispiace...ma non posso permetterlo- poi riprese -Verrai affidata ad un tutor che ti aiuterà a studiare...Che tu lo voglia o no!-
Non dibattei e me ne andai dopotutto avevo perso venti minuti e la fame mi avrebbe assalito se non avessi preparato qualcosa in fretta così recuperai gli ingredienti dalla mia borsa e approfittai dei fornelli preparandomi il perfetto pranzo che mi sarei gustata sul tetto con una sigaretta o due...
Finalmente arrivò l'ora di pranzo e tirai fuori la chiave "presa in prestito" in sala insegnanti e aprii la porta che dava sul tetto apprezzando l'aria fresca e sedendomi su una coperta preparata giorni prima in uno zaino che lasciavo strategicamente sul tetto in caso di bisogno;finii di pranzare prima del previsto e tirai fuori il pacchetto di sigarette e l'accendino dalla giacca,ma non feci in tempo ad aprire il pacchetto che qualcuno aprì la porta e con mia sorpresa la professoressa Anastasia mi comparve davanti -Hey... So che stai fumando,prestami l'accendino...- lo tirai fuori dalla tasca e dopo essermi accesa una sigaretta glielo passai
-Anastasia lei non dovrebbe proibirmi di fumare?-la professoressa mi guardò-A cosa servirebbe?Se io ti proibissi di fumare a scuola lo faresti fuori casa... No?-
-Già...-
-Già...-
-Senta prof.,mi è piaciuta la lezione di oggi:dovrebbe parlare più spesso della Grecia...-
-Dici?-
-Sì...-
-Eden...Ho sentito che ti danno un tutor è vero...?-
-Sì... Dicono che ne ho bisogno se non voglio essere bocciata...-
-Quindi...?-
-Quindi cosa..?-
-Hai intenzione di impegnarti?-
-Non so dipende da chi è il mio tutor...-
-Dovrebbe essere...Michael...Michael Wasonski...Lo conosci..?È il primo in classifica...-
-Interessante-
*la campanella suona*
-Meglio andare-disse Anastasia prima di chiedermi  
-Tu che fai..? Vieni..?- 
-No io vado a casa prima...Ci vediamo domani...-le risposi 
-Ok...A domani!- e così ci salutammo.

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Capitolo 2
*** l'incontro ***


Quel mattino stranamente mi svegliai presto, ma  non ero per niente stanca,così mi feci una colazione coi fiocchi: preparai tre cupcake semplici che ricoprii di panna e  cioccolato ed alla fine aggiunsi delle fragole e delle gocce di cioccolato bianco...
-Che soddisfazione!- dissi finiti i cupcake e dopo averne mangiato uno presi gli altri due e li misi in un cestino del pranzo abbastanza grande e insieme ai soliti ingredienti li portai con me...
Mi avviai anche se erano solo le sei ,mentre la scuola iniziava alle otto e mezza;così andai al tempio  dedicato al dio della fortuna ,perché nonostante non credessi in dio mi piaceva l'arte religiosa e anche le tradizioni.
Passarono dieci minuti così presi il giro lungo: era ormai primavera e i ciliegi erano in fiore,ciò mi fece sorridere...amavo la primavera!
Durante il tragitto non vidi nessuno perché oramai nessuno prendeva più quella strada proprio per questo mi rilassai;quel giorno avrei incontrato quel tipo che mi doveva far da tutor ed ebbi quasi voglia di tornare a casa...
-Eden!-sentii un urlo alle mie spalle di cui riconobbi subito la voce era Ellen -come mai d queste parti?- le chiesi sorpresa 
-Oggi devo accompagnare la mia sorellina a scuola e volevamo vedere i ciliegi in fiore!-in quel momento notai la sua sorellina che si nascondeva dietro di lei,così mi inginocchiai e le sorrisi:
-Così tu sei Lis,piacere di conoscerti-lei sorrise ed annuì
-Allora andiamo?-mi intimò Ellen
-ah...certo!-così ci avviammo
In compagnia di Ellen che non faceva che parlare il tempo passò velocemente fino a quando non ci dovemmo fermare perché la sorellina di Ellen,Lis,era stanca;-Scusami Eden ma Lis è stanca-
lo continuava a ripetere,ma a me non aveva dato particolarmente fastidio così mi sedetti vicino a Lis che si trovava su una panchina:
-Vuoi qualcosa da bere?- glielo chiesi gentilmente visto che sembrava spaventata da me...
Lei annuì e io mi avvia verso il distributore;la scelta fu semplice,siccome Ellen mi parlava spesso di Lis conoscevo i suoi gusti: le presi una lattina di latte alla fragola,mentre per Ellen e me  una limonata visto che amavamo le cose aspre;quando le porsi la lattina Lis ne rimase sorpresa,ma si limitò a sorridere ed accettare la lattina...
-Grazie- disse Lis a bassa voce
-Mm..?- la intimai a ripetere
-G-Grazie- 
-Non c'è di che..!- a quelle parole lei si girò e mi fece un sorriso diverso da quelli di prima...Un sorriso sincero...
Guardai l'ora -Ellen è meglio ripartire o arriveremo in ritardo!-
-Oh...Certo!-
Alle otto arrivammo alle elementari dove lasciammo Lis che ci salutò
-Ciao sorellona..! Ciao... Eden Onee-Chan..!-
-Ci vediamo!-le risposi io
Il tragitto dalle elementari alla nostra scuola durò dieci minuti,in cui io ed Ellen parlammo:
-Hey.. sai che mi hanno assegnato un tutor..?-
-C-COOOOOSA!? PERCHE' NON MI HAI DETTO NIENTE!?-urlò mbronciandosi
-Scusa,scusa,ma anche io l'ho saputo solo ieri-
-Ah...Mi spiace aver dato di matto,ma...chi è?-
-Un certo Michael...Michael Wasonski...-
-M-Michael Wasonski?!-
-Sì ,perchè?...Lo conosci?-
-C-Come fai a non conoscerlo!Sicura che andiamo nella stessa scuola? è il ragazzo più figo e intelligente della scuola!-
-Ah...sul serio? Va bhe non mi importa molto tanto mi sa che starò sul tetto per la maggior parte del tempo...-
Finalmente arrivammo a scuola e ci indirizzammo verso la classe;ero abbastanza tranquilla ma quando fummo in classe la mia mente si svuotò in quanto il mio prezioso banco,il mio santo posto dove potevo dormire in pace era stato sparito!Ma non era stato semplicemente spostato era proprio sparito!Mi girai notevolmente incazzata verso il professore di matematica e con un sorriso che avrebbe potuto spaventare un demone gli chiesi
-M-Mi scusi professore sa d-dirmi dov'è il mio banco?-
Il professore divenne bianco e mi diede un foglietto con scritto classe ''S-2''...la classe dei geniacci?
uscii dalla porta e mi diressi verso quella classe e di fronte ad essa trovai il professor Venil che i aspettava
-Non m dica che questa è tutta opera sua professore...?-
lui mi guardò e rispose:
-Non del tutto...Io volevo solo assegnarle un tutor ma lui ha voluto che lei seguisse le lezioni della classe avanzata-
-Lui?-mi ero un po' calmata
-Il signor Wasonski...-
ora l'incazzatura stava tornando...come osava un mocciosetto toccare il mio banco con tutta la mi roba all'interno*!
Aprii la porta della classe e mi avviai alla lavagna sotto gli occhi stupiti del professore
-CHI E' MICHAEL WASONSKI!-
Aspettai una risposta e la ebbi quai immediatamente non solo dalla person in questione ma anche da me stessa quando individuai il mio banco 
-Sono io-
il ragazzo che si alzò aveva due grandi occhi azzurri e i capelli castani,aveva una figura muscolosa ma senza esagerare giusto quello che bastava,ma quello che mi irritava di più era la sua arroganza che riuscivo ad avvertire anche a tre metri di distanza...
-Bene...!-mi avvicinai-Ora togli le tue luride zampe dal MIO banco!-
-Mi spiace ma non ho idea di che cosa tu stia parlando-sorrideva il bastardo
Mi avvinai ancora e con ''MOOLTA DELICATEZZA'' spostai le sue cose e aprii il banco controllando che tutto fosse a posto e dopo esserne stata sicura mi girai verso il tipo che mi trovavo di fianco notandolo piuttosto calmo al contrario di molti suoi compagli:
- Hey ha che gioco stai giocando-glielo dissi in tedesco in modo che gli altri non potessero capire
-Oh...Conoscete il tedesco...Ne sono sorpreso-
-Sappi che non mi interessano le lezioni che fate voi cervelloni e non mi interessa nemmeno essere bocciata quindi non osare più spostare il mio banco tutor dei miei stivali!-
-Mi spiace,ma mi devertirebbe molto farti da tutor...Signorina Chayenne,dopotutto la mia vita è così noiosa e la tua stupidità potrebbe renderla più divertente!-
-Allora devo scusarmi,non avevo che capito che oltre ad essere un bastardo sei anche un deficiente cronico! E ora ridammi quello che hai preso!-
-Non so cosa intendi..-
-Forza,dammi il diario;tanto nemmeno un fabbro o uno scienziato riuscirebbe ad aprirlo-
-Sì, ma potrei sempre bruciarlo tanto è solo un diario..!-
-NON...NON OSERESTI!!-
-Ma dire mai mia cara!-poi continuò -facciamo una commessa;se rivuoi il tuo prezioso diario dovrai diventare mia studentessa e se agli esami finali mi supererai potrei ridarti il tuo diario altrimenti lo brucerò; affare fatto?-
-COSA?!-
-Hai un minuto o brucerò il tuo diario...!-
-EHH!?-
-59;58;57;56...Tic Toc il tempo passa!-
-VA BENE ACCETTO!!-
-Ottimo sarà interessante..!-
 
 
 
 
 
 
PENSIERO TIME
* Intendo i banchi che si aprono e si chiudono(secondo me sono stra fighi **)
allora su questo capitolo sono molto incerta visto che non ero sicura su come andare avanti ed è uscita questa cosa spero non sia troppo confuso
Grazie a tutti per aver letto anche il secondo capitolo

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