Caccia al regalo (Happy Valentine's Day!)

di controcorrente
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** EMMETT ***
Capitolo 2: *** JASPER ***
Capitolo 3: *** EDWARD ***



Capitolo 1
*** EMMETT ***


CACCIA AL REGALO
 
 1. EMMETT

-Edward, hai un minuto?-
-Dimmi-
-Senti, fra poco c'è San Valentino ed io vorrei...-
-No. Non se ne parla.-
-Ma dai! E'l'ultima volta che te lo chiedo! Che ti costa dargli una sbirciatina?-
-No, non leggerò la mente di Rosalie. L'ultima volta che l'ho fatto non ho dormito per mesi. 50 Sfumature, in confronto, è un covo di santarellini.-
-I vampiri non dormono, Edward. E, comunque, cosa ti aspettavi? Siamo sposini novelli...-
-...da più di 70 anni. No, questa volta non sbircerò nella mente di Rosalie per suggerirti il regalo che desidera. Non mi piacciono i trucchi.-
-Dai, dammi una mano, fratellino. Il mio matrimonio è completamente nelle tue mani, compresa la mia vita sessuale e quella della mia dolce metà.-
-Non se ne parla. Rose è TUA moglie, non la mia. Vabbé che sono il più grande ma devi pensarci da solo alla sua felicità. Sei perfettamente in grado di sapere cosa vorrebbe...e poi il tuo amore è l'unica cosa di cui ha davvero bisogno-
- L'ultima volta che ho seguito il tuo consiglio, sono andato in bianco per dieci anni...ed erano gli anni 60, quelli della liberazione sessuale, per intenderci...Peace and Love, capisci? Avevo davanti tutte quelle coppiette in amore ed ero ridotto alla mia amica mano...che poi non è la stessa cosa.-
-E va bene, ma voglio una cosa in cambio.-
-Tutto quello che vuoi-
-Voglio il tuo turno di caccia del prossimo weekend. Bella e io dobbiamo festeggiare il nostro secondo mesiversario e le ho promesso che saremmo andati al concerto di pianoforte a Seattle.-
-Cosa? Ma domenica c'è la finale di Football!...Eddy, ti prego...-
-Piantala con questi occhioni da cerbiatta! Mi fai senso!-
-Ti preeego!-
-Per amore, bisogna fare dei sacrifici...e non guardarmi a quel modo che non ci casco.-
-Uff, va bene. Vada per quel weekend.-
-Ti dirò solo un nome. Jimmi Cho. Prendile una cosa qualsiasi e andrà benissimo.-

One Shot in onore di San Valentino...e non sarà la sola. Ho cambiato stile, passando ad una forma un po'nuova per me.Ho deciso di prendere in giro la festa, non me ne vogliano i romantici.

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Capitolo 2
*** JASPER ***


Benvenuti a questo nuovo aggiornamento. Premetto che sarà una serissima mini-raccolta demenziale, dove i personaggi saranno serissimamente presi in giro.
JASPER
 
-Edward, senti, ho bisogno del tuo aiuto!-
-Edward....-
-Edward!-
-Che c'è? -
-Senti Ed...no, lasciamo stare. Percepisco emozioni negative...ecco, non vorrei...davvero, mi dispiace per l'altra volta. Non volevo.-
-Ma...-
-No, davvero, ci ho provato, te lo giuro. Il problema è che aveva un profumino così buono...e poi avevo una sete insopportabile. Guarda, avevo cacciato una settimana prima e quando ho sentito quell'odore, mi è andato il cervello in pappa...eppure ci ho provato, ti giuro! Il cuore mi diceva "No!", la mente "Ni" e la gola "Dagli un sorsettino!"...che poi sappiamo bene come va a finire la storia del sorsettino, tra noi vampiri...-
-Ehi! Guarda, sto provando a capirci qualcosa ma, davvero, non ti seguo Jasper. Manco il vantaggio della telepatia funziona. Mi spieghi di cosa stai parlando?-
-Ma di Bella! So bene che sei arrabbiato con me perché ho tentato di ucciderla...ma, davvero, io non riesco a capire come tu possa resisterle accanto. E poi, ti dirò, l'odore non rende bene l'idea della bontà del suo sangue. Meno male che non è la mia cantante ma, comunque, non scherza.-
-Sapessi...ma, davvero è così buono? Io ne ho bevuto un bel po' ma era taroccato dal veleno di James...e, così...-
-Sicuro e penso che accompagnate da due cubetti di ghiaccio sarebbe il paradiso...Edward, perché le tue emozioni sono cambiate tanto alla svelta?-
-Sapessi...comunque, di cosa avevi bisogno?-
-Si tratta di Alice. Non so cosa farle per San Valentino.-
-Hai provato a chiederle che cosa desidererebbe?-
-Altroché...ma il punto è che lei ama le sorprese e mi ha lasciato carta bianca...solo che non so come fare la sorpresa. Prima ancora che abbia l'idea, lei lo sa già.-
-Hai dono di leggere il futuro, che ti aspettavi?-
-Sì, ma così è impossibile che le possa fare un regalo a sorpresa. E'come quando andiamo ad una nuova commedia. Lei sa già come va a finire...insomma, è frustrante.-
-Hai ragione...ma che ci possiamo fare?-
-Devo trovare un sistema. Ogni anno pianifico, controllo tutte le strategie, valuto tutte le incognite...e poi sai che succede? Lei riceve il regalo, mi da un bacio e mi guarda, come dire E'proprio come nella visione che ho avuto!...Mai una volta che riesco a sorprenderla davvero!-
-Calmati Jazz, non ti arrabbiare così, sennò va a finire come l'altra volta, quando abbiamo distrutto il salotto perché aveva perso la squadra di cui Emmett è tifoso.-
-Hai ragione. Se solo ci fosse un modo...senti, non è che posso chiedere a Bella...-
-No! A lei non  ti avvicini, se non quando hai fatto scorta di sangue animale. Non voglio rimanere vedovo prima di sposarla.-
-Va bene, solo che pensavo che la sua immunità al tuo potere funzionasse anche con Alice.-
-Temo di no. Se fosse vero, Bella avrebbe evitato tutte le sessioni di shopping di Alice e tu sai che non è mai successo.-
-Diamine...ed ora come faccio ad aggirare quella roba?-
-C'è solo una soluzione. Tieni, ti lascio il numero e...-
-Spero che tu stia scherzando. Non posso andare là. E'una condanna a morte bella e buona.-
-E'l'unico modo.-
-Ma Edward...-
-No, Jazz, se vuoi fare una sorpresa a Alice, ti conviene seguire il mio suggerimento. Cosa credi, che mi faccia piacere?...No, non guardarmi così! Ti ho perdonato per il tuo attacco a Bella.-
-Mica tanto, Ed. Sento che sei ancora in collera con me.-
-Comunque non è questo il punto. Devi fare il regalo a Alice senza che lo sappia prima, quindi ci vuole una strategia.-
-E farmi ammazzare non rientra nelle mie ambizioni, manco quando ero in preda ai sensi di colpa, nei miei momenti d'oro-
-Suvvia, non fare quella faccia. Basterà scrivere una letterina e lo convincerò senza troppo storie...e poi sarà solo per un'oretta, cosa sarà mai?-
-Poi come la spieghi la puzza?-
-Ci inventeremo qualcosa sul momento, così Alice non potrà prevederla-
-Comunque è un buon amico, non succederà nulla-
-La fai facile te! Mica sei tu che vai tra i cani per un pomeriggio!-
-E'una buona strategia. Sarai all'interno di un buco nero delle visioni di nostra sorella e ti farai dare un suggerimento da loro. Seth ha detto che le sorelle Black hanno gusto in fatto di moda, anche quell'arpia di sua sorella.-
-Sì, bello...vai a farti dare un consiglio da quella che è stata piantata in asso all'altare!-
-Non fare lo spiritoso...e comunque te la sei voluta. Vuoi il regalo a sorpresa, sì o no?
-Sì-
-Vuoi che sia felice?
-Diamine, che domande sono?
-Allora vai a La Push e fatti onore. Sono sicuro che con le tue maniere impeccabili farai contente le donne della riserva che ti aiuteranno volentieri.-
-Se lo dici tu...però sai cosa succede quando mi comporto da gentiluomo del sud con una donna. Rischio di stenderla...sei sicuro che funzionerà?-
-Sì, sì, vai tranquillo-
-Guarda che io non mi fido. Le donne della riserva sanno delle leggende, sanno cosa siamo...ma sai che noi attiriamo le prede come le api con il miele. E se poi mi menano?-
-Sei una roccia e loro sono umane, che problema c'è?-
-Sì sì, tanto ci va il povero Jazz...loro saranno pure umane ma i loro compagni mutaforma, se vogliono, picchiano bene...lui ha detto che non ha rancore per il sorsettino che ho dato a Bella ma comincio a crederci poco. Non so cosa sia peggio, se finire in pasto ai lupi o tra le grinfie di Alice...ahh, che sfortuna, perdincibacco!-

Seconda one-shot di San Valentino...e questa volta tocca a Jasper. Qui si ride a più non posso, con sarcasmo e cattiveria. Ringrazio chi legge e recensisce e tanti saluti a tutti.
 

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Capitolo 3
*** EDWARD ***


Ho fatto una cosetta lampo, giusto per approfittare del sacro fuoco dell'ispirazione.

EDWARD
 
-Allora Emmett, come sono andati gli acquisti?-
-Mah, Jasper. Ci ho messo più del previsto. La commessa si incantava ogni cinque minuti a fissarmi il torace ed il culo...vabbé che sono un gran figo ma sai com'è...tutti quei lustrini e quella viscosa mi fanno prudere il naso.Guarda, è stata dura trovare qualcosa di Jimmy Cho. A te come è andata?-
-Oh, non saprei. Ho lasciato tutto nelle mani delle sorelle Black.-
-Ah, quindi vai al buio...ma sei sicuro che Alice non veda questa nostra conversazione?-
-Vai tranquillo. Ho scoperto che la riserva crea interferenze al dono di mia moglie...è come se non ci fosse campo. -
-Ecco perché il telefonino non prende quando passo nelle vicinanze!-
-Emmett, non scherziamo. Comunque non credo che ci siano problemi. Basta che nomini il cognome di uno di quei canidi e Alice non sente più niente.-
-Sono contento che adesso siate sistemati. Ora, posso finalmente dedicarmi a Bella.-
-Ok, grazie dell'aiuto...ma toglimi una curiosità. Che ci fai con i ferretti della calza?-
-Sto facendo il mio regalo a Bella, mi sembra ovvio.-
-Questo lo vediamo, fratellino però...ahahahah! Sembri una nonna!-
-Quanto sei spiritoso! Ho letto su un articolo che un regalo fatto con il cuore è la cosa migliore che si possa fare al proprio amato...quindi ho deciso di mettere in pratica il consiglio.-
-Amato?-
-Devono essere le riviste di Alice. Ultimamente sta leggendo Vogue...-
-E tu come lo sai?-
-Ogni sera mi obbliga ad ascoltarla...-
-Cazzo...e io che pensavo che faceste zum zum, se hai capito che significa...-
-Non mi piace parlare con te della mia vita privata. La fai finire tutta intorno al sesso. Sei una bestia.-
-Seguo la filosofia "puma al puma, cervo al cervo". E comunque mi chiedo come tu faccia a sapere di quelle riviste.-
-Alice è solita leggermene una ogni sera...poi discutiamo e infine facciamo l'amore. Serve a creare l'atmosfera.-
-Coglioni!-
-Hai detto bene.-
-Secondo me, deve essere interessante. Alice vuole farti conoscere la sua grande passione...-
-Stai zitto, Ed! Tu non hai il diritto d'interferire, visto che fai la maglia come una nonnina delle fiabe!-
-E'tutta invidia la vostra...per le mie manine di fata. Guarda che magie faccio con le mie dita di pianista!-
-Non dire cazzate...piuttosto cos'è?-
-E'il mio regalo per Bella. Voglio che sia una cosa speciale, per rendere la serata indimenticabile!-
-Io avrei avuto in mente un'idea migliore per raggiungere questo risultato e stai sicuro che la tua fidanzata sarebbe stata molto contenta!-
-Smettila di usare immagini inopportune sulla mia Bella! Ti proibisco di pensare cose così oscene. Lei è un'anima candida, l'altra metà della mela, la mia luce in una noiosissima vita immortale...-
-Lo vedo...e quindi pensi che una cosa fatta a mano sia la migliore idea-
-Voglio che sia speciale, cosa c'è di strano?-
-Guarda, sullo strano, basta vederti...-
-Ah sì, Emmett? E che idee avevi?...NO! Smettila di fare fantasie oscene sulla mia donna!-
-E'solo un consiglio, nulla di personale...e, guarda che è una faticaccia per me. La mia Rose è molto più bella e sexy.-
-Non intendo questo. Io...io sono uno dai sani principi. Non intendo dannarla, facendola mia. Il mio è un amore puro, non una frenesia dovuta alla lussuria.-
-Sì sì, come vuoi, però quell'idea non era male. Sono sicuro che Bella sarebbe molto più contenta e di certo ti annoieresti meno.-
-FINISCILA! NON...NON FAREMO L'AMORE PRIMA DEL MATRIMONIO!-
-Quanto sei vecchio...Jazz, diglielo tu!-
-Emmett ha ragione. Siamo nel XXI secolo, non puoi davvero pensare che tu e Bella abbiate la prima volta solo dopo le nozze...e poi è te che vuole, con il tuo amore...-
-Ma infatti gliel'ho promesso...e questa sciarpa sarà il simbolo del mio bellissimo, purissimo...-
-...levissimo ammore. Ceerto, come no! Ed, te l'ho detto mille volte che effetto facciamo sugli umani. Santo Cielo! Lei smania per te e tu, tu che fai? Te ne vieni fuori con la cosa della purezza. Te lo dicevo che era meglio passare il tempo con Tanya piuttosto che con nostro padre...guarda come ti sei ridotto!-
-Non farmici pensare a quell'infausto soggiorno, quando ho rischiato di compromettere nostra cugina...-
-Ma quanto sei tragico. Si era offerta d'iniziarti ai piaceri di Afrodite e te l'hai presa come un affronto indicibile al pudore. Insomma, è una bella vampira, anche se ovviamente nessuna batte la mia Rosellina...oh, piccola, non vedo l'ora di poterti rivedere stasera smack smack!-
-Emmett, mi fai senso!-
-Comunque mi stai facendo preoccupare...e questa calzetta è un po'dubbia!-
-In effetti, Emmett ha ragione. Anche Oscar Wilde era solito occuparsi di questo tipo di passatempi. Edward, seriamente, sei sicuro...-
-Non mettertici anche tu, Jasper! Io amo la mia fidanzata ed è proprio perché la rispetto che voglio aspettare.-
-Non ci mettere troppo...perché dei due, l'unico eterno qui sei tu.-
-Molto spiritoso. Ora però lasciami lavorare-
-Certo, Mani di fata...però, una curiosità. Che stai facendo con quei ferri?-
-Emmett ha ragione. Cosa stai preparando?-
-Oh, mi sembra ovvio. Dopo attente riflessioni e, considerando le incresciose disavventure dei precedenti mesi, ho deciso di regalare alla mia anima gemella, una splendida sciarpa, in segno del mio imperituro amore.-
-Proprio imperituro non direi...hai pensato alle tarme?-
-Ho appositamente disinfettato tutta la lana, mi sembra ovvio.-
-Oh...comunque...ecco, mi sembra una bella idea. Sì, questa cosa della sciarpa...-
-E'un pensiero che nasce dal cuore, dal profondo del mio animo...-
-Sì, però, non è che mi sembri una cosa tanto geniale. Dai retta al piccolo Orso. Dai qualcosina in più dei soliti bacetti alla tua Bella. Passi quel coso di lana ma...ecco, ci vuole anche passione.-
-Passione?-
-E'inutile, Emmett. Dobbiamo rassegnarci all'evidenza, e cioè che nostro fratello è ancorato alla morale del 1900. Per ora gli va bene che l'effetto-vampiro funziona con la figlia dello sceriffo ma quando dovranno passare al lato più focoso, dovrà tornare sui suoi passi.-
-Continuo a dire che se avesse lasciato fare a Tanya, tutto questo perbenismo sarebbe andato via.-
-Siete solo invidiosi. Anche Esme si è complimentata con me. Ha detto che è orgogliosa e mi ha promesso che mi regalerà il primo puma che riuscirà a cacciare la prossima domenica.-
-Stiamo freschi allora. Vabbé, ma non mi sembra tanto romantico regalarle una sciarpa.-
-Spiritosi...è evidente che non conoscete il mio lato artistico.-
-Ha parlato Chopin...-
-Emmett, chiudi il becco e non tirare in ballo Chopin che quello comincia a dire una filippica che non finisce più.-
-Va bene, tanto sono un orso in musica. Comunque non capisco cosa significhi il tuo regalo Ed. Noi, grazie ai tuoi consigli ce la siamo cavata più o meno bene e ci hai messo curiosità. Perché un regalo così impegnativo?-
-Emmett ha ragione. Bella non sembra avere idee precise...sarà facile accontentarla. Io sono messo peggio, visto che mi tocca fare il regalo al buio.-
-Jazz dice la verità. Io ho impiegato tutto il giorno per spiegare alla commessa di farmi una cosa di Jimmy Cho e quella mi ha messo davanti una montagna di cose, non prima di essersi incantata una decina di volte. Non sapevo che prendere...e alla fine ho comprato tutto. Però il punto non è questo, Bella amerà qualsiasi cosa le regalerai, soprattutto quella.-
-Ecco, lo vedi? Pensi solo al sesso!
-Quanto la fai lunga...vabbé, comunque voglio sapere perché quella sciarpa? Io le regalavo una bella lingerie o un mazzo di fiori.-
-Lo faccio per proteggerla, mi sembra ovvio.Io...io sono un mostro...non posso tollerare di metterla in pericolo...-
-Oh no, eccolo che ricomincia!-
-Taci Emmett! Lo sai quanto è sensibile!-
-Uff...-
-E quindi ho deciso di proteggerla con questo dono. Sarà il mio talismano per proteggerla, anche se mi costa un certo sforzo.-
-Ora che me lo fai notare, non posso darti torto. Questa lana puzza da far pietà.-
-Oh, Bella non si accorgerà di nulla...e poi è l'odore una delle armi segrete.-
-Comincio a non capirci nulla...Jazz, tu sei il più intelligente. Pensa tu al posto mio.-
-Siete i soliti guastafeste. Voi non sapete lo sforzo di essere innamorati della propria cantante. Le ho provate tutte, sapete? Mi sono messo sottovento, ho cercato di concentrarmi su altre cose, ho cantato mentalmente un'infinità di volte Nella vecchia fattoria per distrarmi...ma niente. Quel profumo mi manda in crisi.-
-Accidenti, non ci avevo pensato, fratello. Io avevo la mia Rose ma capisco il tuo punto di vista...anche se non mi sono mai innamorato della mia Cantante. Per me era come se un grizzly si fosse innamorato di un salmone...grazie per avermi aperto gli orizzonti, Ed!-
-Basta Emmett!-
-...così, dopo attente riflessioni, e con un certo sforzo, ho deciso di usare una misura estrema. Ho incontrato Seth Clearwater e gli ho chiesto di comprarmi la lana per la mia sciarpa.-
-Oh...e quindi?-
-Bhé, mi sembra evidente. E'una strategia perfetta. Farò un regalo personale, adatto alla mia fidanzata e insieme la proteggerò. Un presente multitasking, capace di esaltare la sua grazia e di tutelarla dai pericoli dovuti alla mia natura!-
-Ora, sulla grazia di Bellina avrei qualche dubbio, visto che inciampa sui suoi stessi piedi...va bene, sto zitto.-
-Come dicevo, dopo attente riflessioni, sono giunto alla conclusione che non posso rimanere accanto alla mia fidanzata senza metterla in pericolo...così ho chiesto a Seth di toccare la lana con cui avrei fatto la sciarpa per Bella. Ammetto che mi costa un certo sforzo ma meglio di niente.-
-Oh mamma...-
-Zitto Emmett, lascialo continuare.-
-Però è la tattica migliore. Grazie al mio presente, sentirò meno la fragranza di Bella e non uscirei di senno.-
-A me sembra che sia già sulla via della porta.-
-Taci Emm.-
-Uff.-
-Tutto ciò è molto interessante Ed ma perché una sciarpa? Non era meglio un braccialetto, come ha fatto Black?-
-Non amo le contraffazioni, men che meno scopiazzare quel cane. Io sono un artista e questo dono ha una nobilissima ragione perché mi metterà al riparo da qualsiasi tentazione. -
-E sarebbe?-
- Edward's écharpe, la cintura che risolve ogni problema. Avete una cotta per la vostra cantante e non sapete come starle vicino senza spedirla al camposanto per direttissima? Provate Edward' s écharpe, la sciarpa che vi mette al riparo sia dai pericoli del naso che della vista. Donatela alla vostra succulenta, dolce metà e la vostra storia non rischierà più una fine cruenta. Edward's écharpe, la sciarpa che rivoluzionerà per sempre la vita ai vampiri innamorati delle proprie cantanti. SARA' LA RIVOLUZIONE DEL MONDO DEI VAMPIRI! MUAHAHAHAH!-
-Andiamocene, Emmett. Ormai è andato.-
-Te lo dicevo io che tutta questa castità fa male. Era meglio chiuderlo nella cantina con Tanya e poi succeda quel che succeda...lo dicevo sempre io. Invece, no no no, diamo retta a Carlisle!-
-Andiamo via, ho detto. Non ho visto niente, non ho sentito niente. E'solo un sogno.-
-I vampiri non sognano...ahi! Va bene, sto zitto, hai ragione tu.-

Buon San Valentino a tutti! Come avrete capito, il mio inesistente romanticismo ha partorito questo mostro. Vorrei ringraziare tutti voi per aver letto questa seria presa in giro della saga. Non ho nulla contro gli uomini che fanno la calza. Al corso di maglia al mio liceo, durante l'autogestione, il migliore del corso era uno studente, qui è tutto funzionale alla trama. Scusate la bastardaggine ma spero che la one-shot vi piaccia. Volevo finirla qui ma a gentile richiesta allungherò la raccolta con un'ulteriore one-shot.
 

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